Lidl é un colosso e come tale fa ciò che vuole… Dopo oltre 10 anni di lavoro non è cambiato nulla… Ciò che cambia siamo noi dipendenti sempre più acciaccati e con gli anni che passano… EVOLUZIONE? Solo un altra situazione per far sì che i riflettori facessero luce… Nessuna evoluzione, solo confusione allo stato puro… I capo filiali sempre più sottopressione con auto aziendale data ma con responsabilità cambiate e sottoscritte e posto di lavoro sempre più incerto. E si che tutto doveva essere un regalo… Capi filiali obbligati al demansionamento o passati a assistenti di filiale con la promessa di lasciare la retribuzione inalterata, ma fatto firmare che questa è una decisione presa di comune accordo… E dovrei firmare con il sorriso che voglio fare l assistente quando è una decisione Dell azienda con giornate di sviluppo taroccate senza riscontri tangibili di quello che erano le richieste alle giornate di sviluppo? B–o finito magicamente nel sottoscala di Arcole, M—-a e capi area che hanno fatto pressioni per intimidire le persone che lavoravano da anni in un ambiente marcio… E zio N—-o che fa finta di dimenticare le cose dette con lo scopo di mobbing quando è il primo a urlare come un pazzo pensando di parlare alla moglie e i figli… Che poveri pazzi… Aspettate che mettiamo insieme le prove e poi se volete l Audi ve la dovrete comprare e mantenere e non come ora che vi potete permettere di girare con auto costose e le mezze ore in parcheggio con la macchina in moto a parlare al telefono… Non vale per voi il contenimento costi? Vergognatevi!!!
Per me quanto scritto su Lidl non è esagerato, E’ FALSO! Ho il Lidl sottocasa e ci vado spesso anche più volte al giorno per staccare un attimo dal lavoro. Conosco tante ragazze, contente e simpatiche, che caricano anche la merce. Katia proprio oggi ha risposto alla mia osservazione se fosse stanca alla sera, che è il suo lavoro, lo ha scelto e quindi non ha di che lamentarsi. Spesso lavorano la domenica, ma poi hanno due giorni liberi. I dipendenti con cui parlo sono contenti anche dello stipendio e se lavorano il mattino, il pomeriggio non li ritrovo.
ciao hai ragione in pieno,fà davvero tutto schifo.
lavoro in azienda non da molto e ho conosciuto alcuni capiarea,ma il sardo che ci segue adesso e tremendo.
una persona maleducata con la quale non esiste un minimo di dialogo,quando gli presenti un problema,vista la alta produttività chiesta,ti fà passare per uno che non è capace a fare il suo lavoro,mentre mi sbatto come una forsennata per recuperare(lavorando fuori beggiatura ovviamente per non gravare sulla produttività giornaliera,e lui ne è consapevole).
ma l’azienda non si rende che questi sono i menager che rovinano l’immagine di lidl italia?
colleghi umbri sapete bene di chi sto parlando,frse è venuta l’ora di rendergli pan per focaccia che dite?
ma c’e nessuno della dr di pontedera che vuol dire la sua su quello che ho scritto?possibile che le cose vadano male solo nella filiale in cui lavoro..non ci credo..in giro si sente parlare di dipendenti che si demansionano per la troppa pressione,di capi filiale e responsabili che fanno 50 ore in filiale e ne beggiano 38,addiritture di addette vendita che fuori dall’orario di lavoro portano avanti le mansioni affidategli,e tutto in nome della santa produttivita,sulla pelle di chi non puo permettersi di lasciare il lavoro perche ha famiglia magari o un mutuo da pagare..chiaramente il capoarea fa lo gnorri,fa finta di non sapere che il dipendente sta lavorando gratis..l’importante e che quando arriva il crv o il dr tutto sia a puntino,cosi magari lo mandano a fare qualche progetto in dg,magari sulla produttivita,la famosa mappatura.
ragazzi svegliamoci tutti,perche questi vogliono sfinirci,tanto poi come dicono loro quando sei finito fuori c’e la fila per lavorare..che schifo
scusate..tutto tranquillo vedo..ma da voi non hanno aumentato la produttivita di 40 50 punti come da noi???..siamo tornati a dieci anni fa quando si correva come matti per la filiale(con meno procedure e cose da fare comunque)senza riuscire a farne bene una..questo succede a nella direzione di pontedera,magari altrove va meglio..mi domando se e piu importante raggiungere obbiettivi o imporsi nel mercato con un servizio adeguato al cliente,cliente che fa file impossibili alle casse e che se cerca qualcuno in filiale per chiedere un’indicazione non trova anima viva..mah..roba da grulli..ripeto,questo succede in quel di pontedera,magari ci sono direzioni piu efficienti,non lo so,ma magari e il caso di volare un po piu basso per evitare poi un domani raccogliere solo le briciole che lasciano le altre catene..ah si
beh perche tutti hanno paura di perdere il posto visto il momento che attraversiamo in italia..ma stiamo tornando indietro invece che migliorare le condizioni dei dipendenti peggiorano..c’hanno dato i contentini per poi schiacciarci a dovere e usare la minaccia del turnover per farci pedalare..uno schifo
Mi piace andare nei negozi Lidl perchè ha la migliore birra la Fink Brau e un giorno voglio aprire una birreria Fink.
Poi apprezzo molto anche le gallette bio al cioccolato che anche se sembrano di polistirolo a vederle mi piacciono molto.
Vado spesso nella mia filiale preferita che è quella di Legnago dove trovo il direttore che è una persona veramente seria e preparata e anche molto simpatica.
Il pane invece lo vado a prendere a Cologna Veneta perchè hanno delle formaie bravissime!
Giovanni Nani, ma lo sanno tutti chi sei..altro che cliente!!! ah ah ah, sei solo un piccolo ruffiano che sta nella stanza dei bottoni!!!
Vogliamo solo ruffiani, solo ruffiani!!!
Ciao mondo, il mio nome è Jessica voglio ringraziare il grande Dr.Worrior che mi ha aiutato assegnare in `indietro il mio amore e mi ha anche aiutato nella mia problem.I finanziario è stato Anthonia sia per quanto riguarda vivevano insieme in amore e felicità, improvvisamente funziona solo una mattina che mi dice che è malato e stanco di me ero così sorpreso e confuso perché non ho mai fatto nulla di male a lei avevo ancora a perorare con lei perché la amo molto, ma lei ancora insiste disintegrazione me, ho provato tutto quello che potevo per tornare indietro, ma non è stato possibile, dopo aver lasciato ero in qualche modo finanziariamente giù non sapevo che cosa è successo alle mie finanze, così ho deciso di contattare alcuni lanciatori precisare che si rivela essere una truffa, ero frustrato poi deciso di non contattare nuovamente qualsiasi caster, un giorno stavo guardando un programma quando ho visto una donna di nome TINA è stato testimone di come questo grande uomo di nome Dr. Worrior ha aiutato a tornare alle loro amanti entro 24 ore, quindi questo è quello che ho deciso di fare un tentativo e ho contattato il dottor Worrior e parlava di come lei me e le mie finanze lasciato, tutto quello che disse fu che il mio amante di nuovo a me e le mie finanze di nuovo verrà, farà tutto entro 24 ore, così ho deciso di guardare e vedere. nelle prossime 24 ore, ha detto di aver ricevuto una chiamata da lei e lei mi stava implorando che lei è molto dispiaciuto per quello che ha fatto per me, il più sorprendente è che il lavoro ho chiesto a una società per quasi 4 mesi, appena chiamato e mi ha detto che dovrei venire a iniziare il lavoro sono in grado di fare il lavoro, ero così sorpreso lacrime di gioia laminati miei occhi, ero molto molto felice e lei è venuto a mio a casa e si mise a supplicare con me, così ho accettato le sue scuse e sono ora vivono felicemente insieme ora, e sto lavorando in azienda ora sono di nuovo felice. tutto grazie a Dr. Worrior per avermi aiuta
Mi chiedo se tutto questo silenzio e mancanza di condivisione sia, paura o rassegnazione.
Quanto accaduto in questo ultimo periodo è sintomatico.
Cambiano molte persone e chi sta al vertice si vedere sempre meno. Alcune figure, che in aziende normali sono molto importanti non si fanno vedere proprio, se non in televisione, dove millantano posti di lavoro e investimenti da capogiro, ma in realtà chiudiamo le filiali e chi è disposto a trasferirsi bene altrimenti ci salutiamo.
30 filiali non sono poche e nella peggiore situazione sono 300 i lavoratori da riposizionare e nuovi posti dove aprire per i concorrenti che in silenzio e senza pubblicità continuano a togliere terreno sotto i piedi.
Apriamo gli occhi prima che sia troppo tardi!
La strategia è una e la conosciamo tutti.
E i 10000 curricula ricevuti in una sola serata, che fine hanno fatto? Hanno ricevuto risposta e sono stati assunti?
Wallraff ha lavorato nel panificio Weizheimer come addetto allo smistamento dei panini prodotti esclusivamente per Lidl. Ha potuto constatare ritmi di lavoro disumani, stipendi da fame (6 euro l’ora) nessuna tutela sindacale dei lavoratori, precarie condizioni igieniche e scarsissime misure di sicurezza. Lui stesso si è spesso ustionato con teglie roventi che si staccavano dal forno e volavano, letteralmente, in mezzo agli operai poiché la catena di distribuzione aveva un difetto meccanico mai riparato dai proprietari. “Tutti gli operai con cui ho parlato scrive il giornalista autore anche di libri-inchiesta di successo quali Faccia da turco e Notizie dal migliore dei mondi sono d’accordo: le condizioni di lavoro e il clima generale sono drasticamente peggiorati da quando Weinzheimer ha cominciato a fornire esclusivamente Lidl. Il panificio si è consegnato mani e piedi a quest’unico grande committente. Quando Lidl aumenta le ordinazioni, capita che si lavori di fila per due o tre settimane, senza nemmeno un giorno di riposo. Una volta i miei colleghi si sono spaccati la schiena per 420 ore in un mese”.
Lidl è diventato leader mondiale dei discount, facendo del basso prezzo un cavallo di battaglia. E a spiegare questo risultato e fatturati di quasi 60 miliardi di euro (nel 2008) possono concorrere politiche come quelle applicate nei confronti del panificio del Basso Reno: “Il sistema Lidl verso i fornitori scrive Wallraff è di oppressione totale. Una confezione di dieci panini costa al colosso dei discount 49 centesimi, comprese le spese di spedizione a carico del panificio, e viene poi venduta al pubblico a 1,05 euro. In questa filiera gli unici a guadagnarci sono i proprietari di Lidl. Tutti gli altri ci rimettono”.
COMPLIMENTI ELISABETTA!! INTANTO I NODI PRIMA O POI ARRIVANO AL PETTINE!! ALTRO CHE SPOT IN TV DEL CAXXO!! TORNATE COI PIEDI SULLA TERRA POVERI ILLUSI.. NON CREDE PIU’ NESSUNO ALLE VOSTRE CAXXATE!! ED EUROSPIN E’ SEMPRE + IRRAGGIUNGIBILE!!
FINALMENTE, DOPO UN LICENZIAMENTO PER “INGIUSTA CAUSA”, ALLA FINE HANNO PAGATO!!!!!!!!!!!!!!
HANNO FATTO I TIRCHI FINO IN FONDO, DOVEVANO ACCREDITARMI LA SOMMA RICHIESTA AL 17/10, OVVIAMENTE HANNO GIOCATO SUI 5 GG DI RELAZIONE BANCARIA, MA HANNO SBAGLIATO I CONTI PERCHè LA VALUTA NON PUò ESSERE RETROATTIVA !!! CHE STUPIDI!
FORSE L’HANNO FATTO PERCHE’ PENSANO CHE IO ASPETTASSI QUEI SOLDI PER POTER FINALMENTE FARE LA SPESA, MA IO DI QUEI SOLDI CARI MIEI, MI CI PAGO UN BELLISSIMO VIAGGIO A NATALE. PROPRIO NELLO STESSO PERIODO CHE MI HANNO LICENZIATO….. UN ANNO DOPO…… DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO.
CHE GODURIA……….E CHE IGNORANTI, POVERI SOLDATINI DI PIOMBO………
non ho parole, se con la pubblicità “anch’io” avevo un po piu di senso di apparteneza, con questo intervento mi vergogno. 1000 assunti! 500.000 di investimenti! premere sui numeri è dimostrazione che come tali ci considerate.
rabbrividisco!
Assurdo. Ci si espone in un programma decadente, mettendo pure la faccia. Ah no, pardon, i capelli sciolti, quelli SI che fanno la differenza. Profilo basso e fatturato, questo fa la differenza, non abbiamo bisogno di queste esibizioni spinte dal capriccio.
Potresti andare in Filiale alle 6.30 e provare a fare un banco F&V, piuttosto che scaldare la sedia in uno show di mentecatti.
E’ vero che lunedì 7 ottobre ci sarà un intervento al programma di rete 4 “QUinta colonna”?
Intervento del Direttore del Personale? Sapete niente? E’ cambiato il direttore e lo pubblicizzano in TV o altro?
Si vero!A quinta colonna la lidl offre lavoro…ma quest’azienda e la popolazione non sa bene che, almeno in torino non vieni assunto,o anche solo preso in considerazione se non sei raccomandato da cf o cs o entrambi!inviate,inviate curriculm on line!
In Sicilia e’ iniziata una nuova era…abbiamo iniziato a ribellarci al dittatore e all’uomo bandiera! Abbiamo i primi negozi iscritti al sindacato e tanti altri stanno si stanno adoperando! Forza ragazzi spazziamoli via!
Ma negli alti uffici di arcole che stanno ampliando per cercare di far circolare più ossigeno per tutti i celebrolesi che si inventano le cose più assurde del mondo, non c’è nessuno che calcola quanti danni fa la produttività?
Mai nessuno dei mega dirigenti ha pensato che un dipendente in più in filiale permetterebbe di avere degli standard superiori?
Ma poi dico: Umbi ogni volta che parla parla di cf che devono diventare degli imprenditori o menager, ma lui per caso deve pulirsi la tazza del cesso a lavoro?
Allora io come faccio ad assomigliarli se mi tocca pulire anche quella?
Forse una cosa utile che potrebbe fare è usare la sua folta chioma a mo di mocio e pulirsi almeno il vetro della macchina….
Che azienda di sfigati senza rotta che siamo diventati…
Ogni volta la mia domanda è:
Cosa si inventeranno di diabolico per complicare la vita a chi cerca di muoversi in mezzo alle procedure…. più o meno assurde?
Presidente: Quando prenderai un paio di quelle comode scarpe antifortunistica che ci fornite e proverai a vedere almeno per 6 mesi come si vive in negozio?
Ma no ad arcole dove non c’è produttività….
vorrei raccontarvi di un’azienda con sede a Vicenza: Prix Quality.
E’ una catena di discount che lavora nel triveneto, che ha fatto del mobbing la sua ragione d’essere. Nessuno la conosce? Molte dinamiche sono simili a quelle raccontate dalla lettera di cui sopra. Il responsabile di punto vendita firma un contratto per 53 ore settimanali, ferie le decidono loro, devi correre a qualsiasi ora della notte se succede qualcosa in negozio(ma nel contratto la reperibilità non è menzionata)sempre a disposizione ad andare in questo o quel negozio(se sei lontano da casa, arrangiati), e sei insultato in mezzo ai clienti in maniera anche molto volgare dai responsabili di zona.
Questo ormai è diventato il commercio.
tutto questo succede perchè le persone hanno troppa paura……paura di cosa?nn riesco a capirlo…che rimani senza lavoro?non si può fare la pecora e poi lamentarsi come un lupo!
Ci sarà il beluga con tutti i suoi leccapiedi a raccontarci le solite stronzate!!!ormai siete finiti, anche LD e MD vi hanno superato…che vergogna, poveri illusi falliti…lasciate l’italia agli italiani…
a settembre è previsto un nuovo inutile incontro, la lidl tornerà alla carica con la storiella che non ha soldi?? sveglia! non fatevi prendere in giro. e non fatelo sulla nostra pelle.
basta che uno si iscrive al sindacato e di colpo sono tutti bravi e buoni. tigri e pantere si trasformano in gattini. vai in direzione e ti offrono anche il caffè.
il sindacato dopo mesi di silenzio si è svegliato e fa domande sul perchè non si timbrano le ore! meglio tardi che mai. Caro dr preparati al grande salto e questa volta senza paracadute.
Ma perché la Marcy non ha ancora firmato il contratto da CA?!? Lei si che saprebbe come “alzare” la produttività.. Comunque il CA è ormai il ruolo di promozione per quelli che devono tappare i buchi dei “dimissionari”, un giorno ti svegli e toh, sei CA!!!! Ma quanto dura? 😉 Salsiccio DR, in quella DR…. È già in Preritiro… Bollino -30%, Grazie.
QUALCUNO DORMA MALE…….LE PERSONE NON DIMENTICANO IL MALE FATTO……ANCHE SE PASSA DEL TEMPO…..LA VENDETTA è UN PIATTO CHE VA SERVITO FREDDO……..E CI SONO MORTI CHE CAMMINANO, ANCORA, MA NON PER MOLTO……
Buona estate calda
basterebbe che qualcuon un po troppo frustrato anzichè gasarsi nel depennare nomi di persone per bene dalla sua lista trovasse un modo più naturale di soddisfarsi e appagarsi. forse però non può
Si vocifera che anche questa personale e sociale abbia dato dimissioni!forse il piccione ha capito che per volpiano più che una psicologa ci vuole un esorcista?
Tipico. Le persone se ne vanno e loro aumentano gli stipendi a chi resta per evitare il fuggi fuggi. E’ come se lo spacciatore aumentasse il quantitativo delle dosi. Non capiscono che la gente anche coperta di soldi prima o poi si ribella se insultata ed umiliata? Non capiscono che quello che serve è la motivazione? Ma si sa, hanno richiamato ottusangolo a prendere le decisioni!
Semplicemente per sfruttarti in tutti i modi possibili, e pagarti il mese successivo…dopo che il tuo sudore ha già fatto incassare i soldi di oltre un mese all’azienda…ora ne vogliono 40 giorni di lavoro…preparati perchè i prossimi li vedrai dopo 2 mesi!!!i tuoi capi non dormono per pensare queste cose..
Cara “Arcole libera”, stai serena se vuoi sapere come impugnare e ricorrere contro il licenziamento illegittimo nei confronti di un dirigente, ti spiego io come fare, vedrai che molto presto tutti i nodi arriveranno al pettine…Bye Bye
anche il padre eterno si riposò al settimo giorno. chissà se in dg si riposeranno dopo il trentaduesimo dirigente. sembra un romanzo giallo scritto male. tutti si chiedono chi sarà il prossimo. ma la storia è ancora tutta nella penna di sua altezza. cara dg, non ci crede più nessuno!da queste parti gli insegnamenti manageriali di steve jobs non sono ancora arrivati? mi sembra proprio di no, si è rimasti ai vecchi metodi da esercito tedesco. ma la guerra non l’avevate persa?
Eh, caro…….. ne avanzano cosi tante……dei dipendenti licenziati…… NE VUOI UNA????
Ne ho disponibili a maniche lunghe e senza maniche, tanto l’ho già detto: tra poco le sostituiranno con bellissimi pigiami a righe.
Te capì, GIOVANNI NANI ?????
Dai, non fare lo gnorri, che ne hai già anche tu….. stanno bene con la giacca e cravatta vero???
Vorrei sapere, anch io cosa!
Io non voglio essere coinvolto nelle vostre scelte scellerate!
A meno che intendeiate “anch io non condivido” allora in quel caso penso abbiate tra 9000 e i 9500 consensi.
Basta spendere soldi per convicerci, ci convincerete quando farete qualcosa di reale per noi. Lavorare più sereni e magari con più persone e non sottodimensionati. Allora si che farete qualcosa per noi è di riflesso anche per il cliente.
….come se fà a pensare al futuro,io ormai non ci credo piu,non vedo piu la luce in fondo.Lidel è anora una azienda che cerca di sfrutare poveri operai….pensare che io non lavoro a lidelma un albergho privato e DOVEVO accetare lavoro di 250 ore mensile con il contratto a chiamata(questo mese jo ricevuto due voucher di 37.50 euro e tutto il resto in nero)spero dal tutto il cuore che cambireano queste leggi .non si può vivere cosi abbiamo bisogna di dignità!!!!!
E’ vero lidl spreme come limoni alzando sempre piu’ la produttivita’ nelle filiali. In molte filiali il personale è allo stremo.. Il carico di lavoro non e’ proporzionale al monte ore.risultati negozi non sempre in ordine personale che cerca di fare i salti mortali..clienti irritati che si lamentano soprattutto delle code alle casse irritando ancora di piu’ coloro che sono gia’ allo stremo.. turni che cambiano in giornata..obbligo di smaltire ferie e pemessi quando il fatturato e’ basso..turni che non rispettano le undici ore di riposo..questa azienda fa perdere la voglia di lavorare a chi ne ha..perche nonostante la massima flessibilita..impegno a cercare di fare i salti mortali arriva il giorno in cui fisicamente e psicologicamente non ci si sente piu’ umanamente in grado di reggere tali ritmi..e qui viene il bel momento in cui l’ azienda e’ consapevole che nonostante i tuoi lamenti ad ottenere condizioni di lavoro piu’ decenti..sei costretto a stringere i denti x’ senza lavoro non si vive..e visto il periodo attuale altro non si trova.e se mollerai sanno che cmq qualche altro malcapitato sara’ sicuramente disposto a fare e subire tuutto cio’..non siamo solo numeri siamo carne da macello.
Sì, giusto: basta, non se ne può più di Giovanni Nani.
Spacca i frigoriferi, rompe i secchi, scrive sul web, ma chi credi di essere?
Licenziati, cercati un’altra azienda e inizia a lavorare che sarebbe anche ora.
Va a vendere aspirapolveri che è meglio
Ma con tutti gli ebrei bruciati nelle camere a gas, proprio questo dovevano lasciare vivo????
Uno che fa le nuove docce nei supermercati nuovi??
Attenti, dipendenti, che ci sia davvero l’acqua….
Ti danno in mano un supermercato da gestire, ti fanno sentire un Dio per qualche tempo, tutto dipende da quanto ti manca per arrivare a 40 anni; si, perchè a 40 anni trovano un modo (illegale) per cacciarti a PEDATE NEL CULO !! E nemmeno senza tanti complimenti, senza considerare che tu invece per anni GLI HAI DEDICATO LA VITA !
Pagheranno un pò di più rispetto gli altri, ma non c’è prezzo per la lobotomizzazione alla quale ti sottopongono certi c.s. e c.a. che sono semplicemente dei CANI RANDAGI alla mercè dei signori ancora più in alto che hanno poco da invidiare alla GESTAPO dei tempi che furono…
INVITO TUTTI COLORO CHE SONO STATI CACCIATI VIA, spesso con due/tre lettere che in altre aziende avrebbero la sanzione disciplinare di un semplice richiamo scritto…. A NON ARRENDERSI, A LOTTARE, E A FARGLIELA PAGARE A QUESTI INFAMI che poi, per giustificarsi, vanno anche in giro a dire magari che hai rubato.
IMPUGNATE IL LICENZIAMENTO E DAJE TUTTA CON LA CAUSA !!!!!!!!!!
“Esatto! Sei un primo livello? Quindi assunto con mansioni ad alto contenuto professionale ma di professionale hai ben poco da fare visto che ti danno la possibilità di fare solo il garzone. Ti dicono che devi gestire il personale ma il personale sei tu e 2 cassiere. In questa azienda i primilivelli sono destinati a sparire, stanno organizzando le cose in modo da far gestire il negozio ai cm e alle av. Ecco perché tanta pulizia. “
“E’ vero lidl spreme come limoni alzando sempre piu’ la produttivita’ nelle
filiali. In molte filiali il personale è allo stremo.. Il carico di lavoro
non e’ proporzionale al monte ore.risultati negozi non sempre in ordine
personale che cerca di fare i salti mortali..clienti irritati che si
lamentano soprattutto delle code alle casse irritando ancora di piu’ coloro
che sono gia’ allo stremo.. turni che cambiano in giornata..obbligo di
smaltire ferie e pemessi quando il fatturato e’ basso..turni che non
rispettano le undici ore di riposo..questa azienda fa perdere la voglia di
lavorare a chi ne ha..perche nonostante la massima flessibilita..impegno a
cercare di fare i salti mortali arriva il giorno in cui fisicamente e
psicologicamente non ci si sente piu’ umanamente in grado di reggere tali
ritmi..e qui viene il bel momento in cui l’ azienda e’ consapevole che
nonostante i tuoi lamenti ad ottenere condizioni di lavoro piu’
decenti..sei costretto a stringere i denti x’ senza lavoro non si vive..e
visto il periodo attuale altro non si trova.e se mollerai sanno che cmq
qualche altro malcapitato sara’ sicuramente disposto a fare e subire tutto
cio’..non siamo solo numeri siamo carne da macello.”
Vorrei esprimere la mia solidarietà a chi ha scritto questo post perché, anche se in parte ed in maniera differente, è ciò che succede nell’azienda in cui lavoro io.
E vorrei anche esprimere il mio disgusto per chi, non avendo nulla da fare, scrive commenti che non c’entrano nulla con questo post, mancando di rispetto ad Emanuele in primis e poi all’intelligenza di chi è interessato al post ed ai problemi riguardanti la vita lavorativa nelle aziende italiane. Ciao.
un consiglio a tutti quelli che scrivono su questo blog…..non rispondete ai commenti del signor nani….sono interventi fatti a misura per screditare il blog e chi scrive…
Beppe lo stimo molto, il suo oltre ad essere il più partecipato blog d’Italia, è anche molto interessate: non mi permetterei mai di screditare l’operato di Beppe.
A me piace giocare caro amico 🙂
Senti Giovanni Nani, puoi indicarmi di nuovo il tuo bel sito di cibi leggeri che curi???
E poi, visto che ci sei, puoi anche mangiarti una bella m….. perchè sei ancora qui a scrivere e si capisce lontano chilometri che non sei quello che dici di essere…..
STRAFOGATI CON IL PANETTONE, CHISSà CHE CI SIANO DENTRO MERDE SECCHE
ECCO COSA SCRIVE IL GIOVANNI NANI SUL SUO BLOG DI SANA ALIMENTAZIONE, IN COMPLETA DISCREPANZA CON LE DIFESE A BRACCIO TRATTO VERSO LA LIDL:
Di recente ho avuto dei grossi problemi di stress oltre a sentirmi demotivato per quel ruolo di soldatino della multinazionale, di criceto dentro la ruota del business tutto follie e spreco!
Zero soddisfazioni, zero premi, niente di niente a parte i soldi!
Mi sono dovuto ricredere, ho rinunciato alla carriera e ho dovuto rallentare i ritmi e pensare alla mia salute, fisica e spirituale ho preso quindi la decisione di licenziarmi dopo aver letto l’interessante libro Lavoro Trovarlo e Cambiarlo’.
GIOVANNINO GIOVANNINO……MA QUANTO COERENTE SEIIIIII ^?????????????????????
Ma qui non scrive più niente nessuno, questi crucchi di merda stanno lasciando a casa la gente per far tornare i conti!!!il ciccione non sa più cosa inventarsi..minchiate su minchiate..ridicoli.. criminali…
amico mio, questo significa che tutti sono sereni e Lidl sta lavorando bene.
Ha introdotto il badge, si lavora di meno e si guadagna di più.
I capo settori sono più buoni, in filiale io vado spesso a Montagnana che è la mia città e vedo tutte facce sorridenti e allegre.
Anche a Legnago, Arcole, Cologna Veneta, Este, Monselice, Padova, Lonigo, Cerea è lo stesso.
Fammi sapere dove c’è personale arrabbiato o scontento che vengo a vedere, perchè io vedo solo persone che lavorano, e sono contente del lavoro che fanno.
Non ti piace Lidl? cambia lavoro.
Lasciano a casa dipendenti? si vede che non si meritano il posto o il loro karma negativo non serve all’azienda.
Dai, domani prendi un cioccolatino, va in magazzino e mangialo per me. Ti cambierà la giornata, ti farà vedere che Lidl è pure generosa perchè non te lo fa pagare.
Cosa vuoi di più dalla vita…un Lucano?
Allora va in magazzino, sai già che fare 🙂
caro giovanni nani…quarda che nella bassa veronese è sempre stato un settore “fortunato”…vai nelle 4 verone oppure nella zona lago….magari ora saranno più sereni ma fino a 4 anni fa non era così…ogni giorno era una guerra nonostante portassimo dati IMPORTANTI….forse la LIDL è cambiata…però ne dubito..quello che mi chiedono è sempre le stesse cose di prima….PRODUTTIVITà….solo quella.
attenzione!oggi mi hanno dato risposta al quesito notturni…lo sapevate che fino a luglio non venivano pagati i notturni a nessuno?solo a personale f\v,gli altri nulla perchè una direttiva della dr emessa il 39 gennuglio del 29456 a.d. che nessuno ha mai visto,letto o apparsa in sogno,diceva questo!mentre ora dal 1 agosto vengono pagati a tutti!pensa proprio dalla settimana successiva al mio quesito e conseguente messaggio scritto in questo blog…boh saranno i fumi dei toner che respirano negli uffici..o altro?
cari colleghi ..aggiornamento di stato: arrivata ultima busta paga e…pagato il notturno!(anche se sto ancora aspettando la risposta al mio quesito da chi di competenza..) grazie!bravi!
Ne abbiamo pienni i colioni. Qui in DR una mierda secca! Dirigenti allo sbaraglio, in arrivo revisione prevvio preaviso!!! Stranamente poche pulizie perchè solo 2 schiavi che conytrollano la ciella e non si capisce cosa perchè?
Soldi butati, festa degli eventi quanto costata? Ore no pagate di note e poi mega festa… Dirigenti in arivo in Dr alle 12 e schiavi a 6 e mezza. Solo DR bravo!
Ragazzi, siate un po’ generosi con la vs azienda, Lidl vi da il pane. Surgelato, ma sempre pane è.
Tanto dopo le 22.00 tutti sanno che non ci sono gran lavori da fare.
Dopo le 22.00 o si battono i tasti dell’Acd, o si passa la lavasciuga, o si fuma una sigaretta.
Chi lavora dopo le 22.00?
Dopo le 22.00 non ci sono nemmeno i clienti a rompere, al massimo il quadro stanco, con le occhiaie.
Perchè farsi pagare quindi – dopo le 22.00?
cari colleghi a voi risulta che il “notturno” sia retibuito solo a “certe figure” e non a tutti?,parlo di 1°livelli nell’ultima busta paga non è presente il notturno che ho fatto lo scorso mese e chiedendo un chiarimento al mio CM e all’ufficio personale è cominciato un match di tennis ..”non so chieda al CM..non so mi informo all uff personale..non so chiedo alla DG..mi porti una busta paga dove eveva preso il notturno..non so..vediamo..”cosa???? ma scherziamo???!!!quando dove chi come l’hanno deciso ..l’info è stata data?ma soprattutto non esiste!il lavoro notturno va retribuito.punto.
Certo che il notturno (dalle 22 alle 5:59) deve essere retribuito con la maggiorazione, è previsto dal CCNL quindi non è che la LIDL può pensare di fare come gli pare.
Se hai le timbrature fai casino o vai al sindacato e chiedigli di intervenire per conto tuo, inoltre ti consiglio di dare anche un occhiata alle vecchie buste, che non si sa mai.
ragazzi siate responsabili delle vostre scelte per favore. Lidl è una multinazionale seria e deve perseguire i propri obiettivi e tenere i costi bassi. Smettetela di lagnarvi e andate a lavoro felici che Lidl è un’azienda seria, e come l’ha impostata Rudy andava alla grande. Ciao Rudy ci manchi! Gio
vorrei sapere se a qualcuno è successo.sono commessa 3 livello e sto facendo il jolly da un anno e non ne posso piu.oggi vengo chiamata dalla filiale dov’ero ieri e mi dicono che col passaggio della fidelitas si sono accorti che mancava un safebag;in quel giorno eravamo io e un’altra commessa. in poche parole è sparito volatilizzato.se qualcuno ha esperienza in questo caso mi dice x favore se x legge possono trattenerci i soldi o addirittura licenziarci. sottolineo che io lavoro in lidl da 10 anni e la mia collega da 18.sono disperata!!!!grazie a chi mi rispondera’
Prova a chiedere direttamente ad un avvocato è la soluzione migliore !!! Cmq non credo ci possa essere il licenziamento se è il primo errore lavorativo in questo senso.
Lavoro anche io in LIDL da oltre dieci anni e sono abbastanza esperta in materia, se mi dai una mail anche fittizia (crei un account con gmail che ti ci vuole 2 minuti e poi lo cancelli se non ti serve più dopo) possiamo scriverci e tenterò di aiutarti come posso.
non ti possono licenziare. se hai messo le firme sulla distinta sia tu che la tua collega allora hai seguito le procedure. quanti soldi sono? mal che ti vada spartite per due la somma, ma non ti lasciano a casa. Nella filiale dove lavoravo non hanno lasciato a casa una cm che ha rubato palesemente, figurati se lo fanno nel tuo caso: non possono. Hai controllato se c’è la doppia firma al momento del ritiro del saccone? Se mancasse la doppia firma il caso si fa ancora piu’ interessante e in ballo sareste in 3. E se fossero state le guardie? E se si riuscissero a prendere i safe dal cassone senza aprirlo? Prova a fare delle prove di scasso col cf o il cs. Mi son spiegato? Poi una ultima versione potrebbe essere che ti vogliono eliminare, ma non è neanche da commentare perchè sarebbe triste…però visto che giri come una trottola un pensiero ce lo farei. ciao
ci sarebbe molto da parlare a proposito di questo argomento quindi potresti contattarmi per telefono.
il mio numero è nell’elenco delle pagine bianche.
è successo a me. al momento del prelievo( a cui non ero presente) vengo contattato e mi viene comunicato che manca un safebag in cassaforte firmato da me e una av. dopo settimane di violenze psicologiche e minacce su una eventuale denuncia per furto, non avendo dato le dimissioni mi sono stati detratti dallo stipendio. ho sempre pensato che il safebag sia stato volutamente fatto sparire per farmi fuori con la complicità del responsabile presente al momento del prelievo. chi male fa male si aspetti…fanculo lidl, se non piangerete voi piangeranno i vostri figli per le vostre malefatte!
Ciao è successa la stessa identica cosa a me nel lontano 2010. Sono stata minacciata di denuncia per furto, e nonostante il foglio della distinta fosse firmata oltre a me da un altra responsabile, i soldi in busta paga sono stati detratti soltanto a me. Ho sempre pensato che sia stato fatto di proposito per farmi fuori dal momento che la filiale per la quale ero stata assunta dopo 4 anni di attività è stata chiusa perché i numeri non erano quelli attesi dai piani alti. Al momento della chiusura ci erano stati proposti dei soldi per dare le dimissioni, in caso contrario saremmo dovuti andare dove ci avrebbero mandato. Io all’ inizio avevo chiesto quanto mi avrebbero pagato per andare via ma poi mi sembrava una follia lasciare un posto a dempp indeterminato quindi decisi di restare. Fui trasferita in un’ altra città dove qualche mese di lavoro successe questa stessa storia della sparizione di un safebag. All’ epoca ero poco più di una ragazzina alle prese col mio primo lavoro e mi feci intimorire dalle minacce, pensavo che una denuncia per furto mi avrebbe rovinato la vita e non avrei mai più trovato un impiego con la fedina penale sporca nonostante la mia coscienza fosse pulita. Fino a quel giorno ho sempre lavorato seriamente, non chiudevo la filiale fino a quando non era tutto sistemato e in ordine perché ci tenevo. Ma dopo quell episodio non ho più retto psicologicamente anche perché tutti i colleghi mi chiedevano spiegazioni sull accaduto a cui non trovavo una logica, mi sono sentita tradita da tutti e messa in discussione dai colleghi. Ormai andare a lavoro era diventato umiliante e totalmente demotivata ho cercato un altro impiego ( trovato subito) e ho colto la palla al balzo per andare via da quell inferno. Se all epoca avessi saputo che questa cosa è prassi della lidl avrei denunciato ma mi sentivo una formica contro una montagna. Dopo 14 anni ho ancora l amaro in bocca e se c è un modo per rivendicare questa ingiustizia vorrei saperlo.
Ad oggi il karma non ha ancora agito contro le persone che si sono prestate a svolgere questa malefatta, ma la vita è ancora lunga e se tutti gli anni che l hanno passata liscia venissero moltiplicati per l importo che mi è stato sottratto ingiustamente gli auguro di spenderli tutti in medicine fino a quando campano.
…..CI SIAMO…..e’ partita la macchina che porterà il nostro caro Dr nel data bese di una nota agenzia interinale…..il nuovo Dr e’ pronto….ha le disposizioni ed i compiti. Occhio caro mio al prossimo che ti manderanno in formazione. Avrei voluto il nostro S. ma…..il fine e’ troppo importante. Ciao Ciao e grazie per i tempi di merda che ci hai fatto passare…
Sbagli mare mare……SS. e’ il prossimo Dr. Ha esperienza, materia, cura delle risorse….e poi non trucca i dati!! tutto quello che sognamo di avere. Vai S. ….siamo con te!!
Speriamo me lo auguro per te! Ricordati che è facile avere un profilo rivolto alle risorse umane quando non si hanno ancora pressioni. Del resto sono un po’ di anni che è fuori dal giro, prima o poi doveva tornare a lavorare senza appartenere ad una casta di protetti!
Caro ddd mi spiace ma non e’ SS. Il tuo prescelto. ( anche perché il suo vero acronimo non e’ SS ma …DEAD MAN WALKING e fossi in lui riallaccerei i contatti con adecco …magari un lavoro da fresatore per un paio di mesi si trova). Il futuro traghettatore dell’olimpo e’ GIOVANE, BRAVISSIMO, e ti assicuro che in DG e’ adorato.
E di grazia, dal momento che parli con un RSU, cosa avrebbero dovuto fare i sindacati “invisibili”? Servizio di vigilanza per smascherare i malfattori? Sostituirsi all’autorità giudiziaria? TU cosa hai fatto? Hai fatto denuncia alle autorità? Hai scritto lettere in DG?
Vi racconto una bella storia,per mia fortuna da ex dipendente.Per farvi vedere quanto sono scandalose le persone che compongono la vostra azienda. In una filiale del centro di Torino c’è un Lupin (quasi come quello originale), una Margot, un Jigen e tanti altri “amici”, che fanno colpi ancora oggi e ovviamente tutta la Direzione pur sapendo non fa nulla,perchè corrotta anche lei; ed i sindacati invisibili come sempre.Tutto questo va a discapito di chi avrebbe disperatamente bisogno di lavorare,e anche di tutti coloro che ci lavorano onestamente cercando sempre di migliorare il proprio posto di lavoro,o almeno di renderlo sereno. Ed invece NO!!!! L’azienda costringe a lavorare con elementi guasti e non solo! Ci sono: assunzioni complici….Si falsificano: pause; presenze; pze; insoluti; resi; safebag; spese; inventari….! Direzione Generale Verona SVEGLIA!!!!! Non vi interessa guadagnare, espandervi e diventare un’azienda seria e competitiva????
Umbi Umbi …c…o se hai ragione!! Altro che Dr House ….del Dr ha solo il bastone….. per gli zoppi!! Andiam ….Andiam …a casa ti mandiam…..! Tal paìs dai zuèts, duc’ a’ crodin di cjaminà drete…… Ps …sarà mica un’assunzione obbligatoria? Adoro vedere le sue dita nei capelli……unti!!
…insomma…umbi umbi pensi davvero che un DR come chi dici tu debba aver paura di essere fatto fuori? fossi in te starei molto attento, perchè uno squalo come il ns DR potrebbe invece SALIRE tanto in alto da schiacciare finalmente i lavativi che ci sono in azienda e creano solo disagi(tipo spiegel fatti a kaxxo e sopratutto a tavolino senza una controprova materiale, idee da celebrolesi che tolgono spazio ai magazzini intasati a dimostrazione che chi l’ha avuta non ha fatto neanche un giorno in filiale,promo assegnati tirando i dadi….) per farsi belli agli occhi di chi vede solo birra crauti e belle donne da importunare!magari non lo faranno presidente(ne avrebbe ogni diritto, ma è nato in Italia e non si può ancora mischiare il sangue!)…lui è come il dr Huose, odioso, prepotente, arrogante…sta sulle palle a tutti…ma sa fare il suo mestiere fin troppo bene(sotto di lui ha centinaia di dipendenti che fanno ogni cosa lui desidera, lamentandosi, ma lo fanno)e i risultati li ottiene perchè appena sente puzza di LECCHINO lo prende a calci!!TU sei abituato cosi e la cosa non può starti bene…mi dispiace per te ma mi sa che i tuoi sogni verranno infranti.cambierà l’aria ma in TUTTA ITALIA!!!tutti i DR italiani che ci sono oggi in un modo o nell’altro sono legati a lui e SICURAMENTE anche il CA in formazione è stato prima sotto di lui…perchè il magazzino di VOLPIANO non si lamenta più…forse il CM era un ex CF di SESTO?..e pontedera pure…vedremo Catania il successo che avrà!!tutto merito SUO in un modo o nell’altro!…
Un ca in formazione da DR per una direzione storica….aia aia aia….gira per tutti caro il mio capellone zoppo e gobbo. Peraltro….hai poi messo il busto per la scogliosi?
Ma che bello, sono un troll da blog. Chissà quanto ridono al 4° piano delle loro belle trovate! Gli errori di italiano nascono forse dalla frenesia della comunicazione o meglio forse dagli orrori che sta compiendo Lidl (agli ignoranti della blogsfera il mitico Bartezzaghi direbbe; cambio di vocale).
Nel blog possiamo insultarci quanto vogliamo ma di fatto non si cambia la realtà. Giusto il quadro che ha fatto l’amico “felice di servirvi”. Ha taciuto del malcontento generale, di personale spostato da una filiale all’altra senza tenere in debito conto i diritti più elementari, di magazzini comunque sull’orlo del collasso (Somaglia docet!), di una dirigenza in preda o a movimenti compulsivi od al panico più totale e dei sindicatati esterefatti! La cosa più triste è che almeno una volta dal blog taevamo qualche spunto ironico e di autocompiacimento, adesso sono sono lacrime e sangue ed a nessuno viene più voglia di ridere! Avete poi notato che una volta almeno si parlava dei dirigenti della sede adesso sono così nulli che non li citiamo nemmeno più (attendo però dopo questo post che dalla megasede domani qualcuno, diligentemente posti con nome e cognome dei nostri eletti). Sono così nulli che ce li dimentichiamo e richiamiamo i bei tempi passati dove almeno avevamo fatturati e crescite. E poi diciamolo: Eurospin cresce del 17 % e Lidl in anni di crisi ha un misero 0,8 %. Una bella differenza. In sede sono tutti in fermento anche l’IT che di solito stava bello tranquillo. Chissa quando faranno dalla Germania un nuovo sondaggio motivazionale ? Chissà quando faranno i colloqui individuali ? Ma soppratutto non vediamo l’ora che ci tolgano questi tedeschi del cucu che si fanno tutte le cassiere (e non solo….vero !!?? chi sa arrossisca e sciolga i capelli che sta molto meglio) !!! Viel spass a tutta la armata!! Branca Branca Branca….Leon Leon Leon
non si può che essere conocrdi con quanto hai affermato.non vale neppure la pena citarli, privi di personalità si adeguano all’ordine superiore, senza spirito critico e professionalità. non farti amareggiare, lascia che la loro gestione parli per loro. Oramai tutti, interni ed esterni li hanno valutati opportunamente.
Trovo che sia stato utile mettere i codici della frutta in ogni cassa.
Qualcuno però in cassa scambia ancora Mango per Avocado.
Adesso ti insegno: il Mango (dolce) è più tondo dell’Avocado (pieno di proteine, lo sapete?), mentre l’Avocado è più fatto a pera.
La Pera invece lo sapete come è fatta vero?
Bon.
C’è qualche cosa che mi sfugge. Non c’è più direzione ne gestione. Il mitico Marrasch sarebbe dovuto tornare sui suoi passi tedesche e Gianni (JCP) dicevane che ne avrebbe preso il posto assieme a Pinotto.
Poi le filiali terremotate hanno detto alla Croce Rosse che alla Lidl la spesa si paga subito (e non dopo 30 giorni)! Mica siamo una finanziaria. Così la CRI ha fatto la spesa della carità alla Eurospin. In compenso il personale delle filali che ha avuto dei danni si è dovuto prendere permesso per sistemare la propria casa. C’è una fuga di cervelli dalla azienda. Secondo me stiamo colassando. In tutto questo cosa dicono i sindacato ? Taccioni perchà sono stati comperati dai soldi tedeschi !! e noi chi ci tutela !!
Era da un po’ che sentivo la mancanza di un troll da blog che posta in italiese scoreggiuto, da quando Giovanni Nani latita queste pagine non sono più le stesse.
sabato a Padova ho portato un cv alla Lidl per candidarmi come presidente.
non so come andrà ma se ce la faccio vi permetterò di mangiare dall’angolo rotture e di trombarvi tutte le cassiere che volete.
Promesso!
Questa è la situazione:
un capo magazzino sindacalizzato (la prima volta per un dirigente); un capo magazzino dimissionario obbligato a lavorare il preavviso (prima volta per un dirigente); un capo area passato alla concorrenza per sua volontà e non perchè invitato a farlo (prima volta per un dirigente); un disponente sospeso con assurde motivazioni perchè non simpatico ai piani alti (non è la prima volta per un dirigente anzi); una direzione che sta per aprire ancora senza personale; un sacco di CS paarcheggiati in DG perchè non si sa cosa fargli fare; altrettanti in formazione come CA; le persone meno capaci messe a sostituire chi è stato eliminato; direttori regionali (italiani) demotivati e con un piede nella fossa; direttori regionali tedeschi che se ne fregano e che fanno preparare le filiali per le visite vietando di timbrare; due capi magazzino e un altro disponente in bilico; praticamente tutti i responsabili espansione destinati ad andarsene; l’ufficio acquisti e l’uffici IT in fermento. E su tutto questo dei grandi capi incompetenti..folli..a tratti ridicoli. questo sono i tedeschi che ci hanno mandato..ragazzini viziati e sadici..che si lamentano se qualcuno da segni di nervosismo quando li incontra.
questa non è filosofia tedesca..ma semplicemente follia incapace di ragazzini che hanno un giocattolo troppo grande tra le mani
Che ipocrisia.Tutti mettono la testa sotto la sabbia per non vedere e ammettere il fallimento. E adesso anche questo, il trattamento pressochè inumano che hanno avuto i dipendenti e le persone colpite dal sisma da parte della nostra Direzione Generale. dov’è l’umanità. Ritroviamo un po’ di speranza, aiutateci a crederci ancora.Non approffitare del momento di crisi, riccattando le persone. Siate dei professionisti. Quando ci fu il terremoto in Abruzzo partirono dei camion con cibo per aiutare, e adesso per i dipendenti dell’EMilia?
La “filosofia tedesca” c’entra poco. Nell’annuncio per assunzioni a tempo indeterminato (!) che sta girando in questi giorni su internet, la Lidl precisa testualmente che: “il ritmo del lavoro è particolarmente sostenuto improntato sullo stile di vita tedesco”. In realtà è una balla: ho lavorato parecchi mesi in Germania, a Stuttgart, e vi posso assicurare che i tedeschi non sono schiavi del lavoro. Lavorano seriamente, ma non passano la loro vita sul posto di lavoro, né fanno 60 o 70 ore di lavoro alla settimana.
In realtà, la Lidl gioca con il falso stereotipo del “tedesco stakanovista” per giustificare le proprie politiche aziendali prive di scrupoli.
Se la Lidl ha un turnover altissimo e tutti ne parlano male, fatevi due domande e datevi due risposte…
…aggiungo che l’ultima trovata è chiamare decine di persone a sistemare i negozi per fantomatiche visite e poi OBBLIGARE le persone a inserire le ore lavorate nella filiale di appartenenza per nascondere lo spreco….e questo dubito faccia parte della filosofia tedesca…..e ,caro giovanni nani,non è tantomeno divertente…..
concordo, nessun tedesco lavora 60/70 ore a settimana sono balle dei dirigenti anzi in germania i full time fanno 35 ore a kw, i dirigenti della lidl in questo momento stanno cavalcando l’onda della crisi, spaventano i dipendenti dicendo loro che c’è crisi ma in realta’ e solo un modo per pressare psicologicamente i poveri padri di famiglia che in questo momento non possono permettersi di mandarli a quel paese……
Sicuramente é la filosofia tedesca ed infatti sono loro a trainare l’economia ma dubito che nelle altre aziende tedesche si lavori così! Dov’é il rispetto?
Ho visto in una filiale almeno 15 persone tra CF, AF, CM e CS a mettere in ordine alle sette di sera per fantomatiche visite di non si sa chi! Dipendneti che non hanno potuto tornare a casa costretti a restare lì 10, 11 ore che magari uno doveva anche pranzare e cenare. Un dispiego assurdo di personale e poi gli altri giorni a tirare per la produttività! Saranno i top in Europa sti tedeschi ma sono fessi se credono che un negozio possa essere perfetto dopo una giornata di lavoro, ed allora ammettilo che pretendi tutto in ordine apposta perché godi a far soffrire la gente! Per che scopo poi? La gente se ne sbatte dell’ordine, dei colori, della cortesia, prova ad abbassare i prezzi e nel corridoio ci puoi lasciar crescere l’erba, la gente se ne frega! No, spendi per cartelli, volantini e tutto il resto, per le Audi ( nelle filiali si può andare anche con auto meno costose come fanno tutte le altre catene anche più grosse . Altrove ci sono persone in azienda da 20/30 anni, nessuno qui si chiede come mai tutto questo ricambio? E’ perché tutti sono inadatti a lavorare in Lidl? Guarda caso però poi ricevono ponti d’oro quando passano alla concorrenza! Perché é innegabile che impari a far tutto, a responsabilizzarti ( non tutti ) ma ragazzi, c’è anche la salute! Non conosco una sola persona che parli bene del lavoro lì dentro, e credetemi ne conosco parecchie!
HO LETTO LA LETTERA DELL’EX DIPENDENTE L.I.D.L. CAPITE ORA IL PERCHE’ DELLA POTENZA FINANZIARIA DELLA GERMANIA? LORO VIVONO PER LAVORARE! E GLI ALTRI PAESI LAVORANO PER VIVERE!! SOLO CHE ORA LORO VIVONO E TUTTI GLI ALTRI VIVONO ALLA ……..GIORNATA!!!! NON BISOGNA RESTARE TROPPO SORPRESI DA TUTTI QUESTO!! PER NOI SONO SOPPRUSI! PER I TEDESCHI, NORMALE VITA E NORMALE VITA LAVORATIVA! LAVORANO DI PIU’ E SENZA LAMENTELE! I PREZZI DELLE LORO MERCI SONO PIU’ ACCESSEBILI E INFATTI LA GENTE COMPRA E LA LORO ECONOMIA……..AUMENTA!! CIAO
La situazione peggiora di ora in ora. Magazzino stracolmo non si sa dove mettere la roba, mancano fogli, biro, evidenziatori, ci si ruba cancelleria tra colleghi. Il paggio e il papero in giro a fare gli sbruffoncelli, ma uno se n’è andato. il CA migliore di Somaglia ed ora tutti i suoi CS tremano.
Lavorano tutti come schiavi, ragazzi dei uffici fanno orari da morire. Tanto Audi A4 fiammanti, Q5 che sfrecciano benzina, telepass, ecc. ecc.Dirigenti che si sentono i DIO sula Terra. Alcuni poi manco guardano e salutano.
LSI poi non parliamo, quelli sono il DIO e tutti gli DEI.
Vergogna, w l’eurospin che apre davanti ad ogni nostra filiale!!!! ora il CA buono fregherà tutti e io tiferò per LUI! BASTA Q5 più biro!
Iceberg all’ orizzonte per un “grande ” uomo. Il Tasca noto e famigerato formatore pare sia stato visto nei pressi degli uffici … E non quelli di Arcole… Di una nota azienda che ha i colori simili ai nostri ma non siamo noi. Matteo se vuoi referenze chiedile che purche’ tene vada……….
Figure inutili ce ne sono molte e stanno anche loro talmente bene che poi cercano di andarsene ( lo dico perché lo so )! Qualcuno di voi ha la cartellina che ti danno quando ti assumono con scritto Benvenuti nel nostro team? Leggetevi i principi aziendali. Si parla di elogio, correttezza, processi lavorativi semplici! Da scompisciarsi! Pure io posso dire di aver imparato lavorando alla Lidl, perché sopportare quello stress ed essere in grado di rispondere al telefono, far cassa, ordini, sistemare, preritiri, i resi ( una grande idea gestirli così ), frutta ( un passaggio all’ora ), promozionali ( un passaggio all’ora ), fresche occasioni ( un passaggio all’ora ) ecc… Devo capire quanto dura l’ora in Lidl perché poi nel frattempo va tenuta d’occhio la produttività, vanno esortati i colleghi ( sarebbe meglio dire che dovresti insultarli ed allora sei apprezzato in azienda ) e poi c’é la novità dei negozi col forno so adesso! Queste esperienze mi sono venute utili ma una cosa che credo di aver imparato lì é distinguere un posto di lavoro positivo da uno negativo! Resto poi allibito che ci siano persone clienti che elogino l’operato della loro filiale del cuore. Io vedo tanta gente che compra il latte in un supermercato, la pasta in un altro, lo zucchero in un altro e, per quanto il negozio possa essere bello e tu gentilissimo hanno sempre da ridire magari dimostrandosi anche maleducati! La figura entusiasta di un negozio a me sembra mitologica! Imparate ad essere più snelli nelle procedure ed a fidarvi dei collaboratori! Le rotture datele ai poveri invece che buttarle nei cassonetti! Eh ma il pensiero comune é sempre che il dipendente le butti apposta per poi prendersele quando esce! Negli altri supermercati i dipendenti hanno lo sconto quando fanno la spesa, lì neanche quello! E poi si parla di clima di fiducia e collaborazione! Mi spiace per chi é ancora lì dentro, dopo quello che ho passato ed affrontato in tanti anni non temo più nulla e lavoro col sorriso!
Ciao a tutti,
finalmente dopo quasi 4 anni il GIP ( Giudice per le indagini preliminari ) ha deciso di RINVIARE A GIUDIZIO ( con soli 4 capi di imputazione )
n° 2 DIRIGENTI della piattaforma di Volpiano per maltrattamenti – e non solo – verso un dipendente.
Sbagli amico mio
Io sono un felice ex dipendente e oggi sono un felice cliente Lidl
Vado spesso a far la spesa per salutare i miei amici
Sono felice di essere stato alla Lidl perchè ho imparato un sacco di cose
Cercami online ho anche un blog dedicato all’alimentazione: puoi vedermi alla pagina Mission
T’è capì?
;D
ciao amico mio
L’utente Giovanni Nani è talmente caricaturale da smascherarsi da solo: a nessun cliente verrebbe in mente di lodare in maniera così smaccatamente promozionale un negozio. Si vede lontano un chilometro che si tratta di un’utenza manovrata da qualcuno (forse legato alla Direzione) che ha interesse a difendere gli affari della Grande Distribuzione contro le verità rivelate da questo blog.
Detto ciò, confermo che non è necessario andare a vedere i gruppi stranieri: anche nei discount italiani succedono le stesse cose: nei supermercati DICO non si timbra il cartellino; non ci sono le timbratrici; le mezz’ore in più di straordinario al giorno non sono pagate; gli orari cambiano di settimana in settimana; in cassa non ci sono le sedie e si è costretti a stare in piedi per quattro o cinque ore di fila, a seconda del turno che fai.
Se cercate con Google, c’è la testimonianza di una cassiera del DICO che conferma: “Visto i miei problemi alle gambe, a causa di un incidente (mi e’ stata riconosciuta l’invalidità al 51%) ho gentilmente chiesto di poter lavorare in cassa con l’ausilio di una poltroncina, in modo da poter alternare la postura bene… mi è stata gentilmente rifiutata!”.
Fonti sicure confermano che dietro il Signor Giovanni Nani si nasconde la direzione che tramite esso vuole screditare il blog.Per cui consiglio tutti i frequentatori di questo bolg di diffidare e ignorare tutti i commenti del Signore in questione.L’unica arma contro l’ignoranza è l’indifferenza
E’ vero. Si parla tanto di Lidl, ma i discount italiani?Dove li mettiamo? Non esiste nessuna timbratrice che possa confermare il fatto che là dentro ci stai ore ed ore (una 50ina di ore gratis le avrò fatte di sicuro)-tra mezz’ore che non contano niente e ore LAVORATE non segnate. Se vuoi far vedere che sei un bravo lavoratore e non vuoi essere insultato, devi mostrarti sempre disponibile ad accettare di sobbarcarti i turni di chi si mette in malattia e tutto ciò ti viene detto all’ultimo momento, quindi ogni impegno che avevi, non è così importante come stare dentro la filiale a spaccarti la schiena. Niente andrà mai bene. Stai là dentro dalle 7 del mattino, fai qualche ora di pausa(quando va bene!) e alle 20 e 30 sei fuori…pronto a goderti la giorn….ehm…la notte, sì, puoi goderti qualche ora di riposo, col mal di schiena che ti uccide e l’ansia di dover tornare in quel posto, il giorno dopo, a subire i malumori generali di capi e colleghi ed a essere trattati come dei burattini-schiavi. La cosa peggiore, che ho avuto modo di apprendere da poco, è che adesso le festività non contano niente. La domenica si lavorerà(beh ormai è così dapperttutto.Accettiamolo -anche se la domenica dovrebbe essere dedicata al riposo, alla famiglia e agli amici, ma a chi importa? A LORO, no.). Ma il 1 Maggio, la festa dei lavoratori??Che fine ha fatto il significato di questa festa, se il 1 Maggio, io e tante altri schiavi, saremo ancora messi a 90°(…) a spaccarci la schiena? Come si può cambiare tutto questo? Non posssono aprofittarsi della povera gente che non sa come pagarsi l’affitto, le bollette, il cibo ecc…schiavizzandola, riducendola ad uno straccio, qualsiasi età abbia: che sia un/a giovane di 20 anni o un adulto di 40. Qualcuno ci aiuti. QUALCUNO LI FERMI.
Ragazzi, segnalatelo ai programmi Tv, Striscia o Le Iene!Io sono un ex dipendente e sono felicissimo di essermene andato! Ti massacrano e poi ti dicono quando te ne vai che lo facevano per metterti alla prova e vedere come reagivi! Cavolo grazie mi avete reso un uomo migliore! Meno Audi, anche in Punto le palle in negozio le potete rompere lo stesso, meno cavolate per perder tempo e più collaborazione, gli spiegel ed i werberplan mandateli una settimana prima e poi se davvero siete così bravi andate in filiale, fatevi su le maniche e dimsotrate che nel tempo che date si possono fare mille lavori. E chiedetevi come mai la gente é demotivata!
Preferisco mantenere l’anonimato, spero capirete. Ai discount Dico, costola della Coop, la situazione è la stessa: niente timbratrici, orari fantastia, straordinari non pagati.
Se ad esempio il tuo turno è 16:00-20:00, tu devi stare in cassa fino alle 20:00, chiusura del negozio. Tutto il resto (pulizia cassa, chiusura fiscale cassa, riordino scaffali, riordino materiale, pulizia dell’intero negozio, lavare per terra tutto il punto vendita, eccetera), devi farlo gratis dopo le 20:00. In genere si esce alle 20:30 quando va bene. Ogni giorno, dunque, almeno 30 minuti di lavoro è gratis.
Poi alla cassa non ci sono le sedie e non è possibile sedersi perché “non è nella filosofia del Dico”. Così mi è stato risposto quando, parendomi strano di dover stare quattro o cinque ore in piedi in cassa, avevo osato chiedere una sedia/sgabello.
Tutto ciò che i clienti risparmiano, ricade sempre sulle spalle dei dipendenti.
lavoro in lidl da 10 anni, be debbo dire che si stà tornando indietro di almeno 8 anni, da quando è arrivato il nuovo presidente nel giro di pochi mesi si è tornati ha fare minacce più o meno velate, ha chiedere ai dipendenti orari assurdi…. un part time 20 ore che ne fa 50 ma sono fuori….. spero di sbagliarmi ma fra qualche mese tolgono pure i timbratori …… cosi non risulta più da nessuna parte quello che avviene ….. 11 ore tra un turno e l’altro non rispettato, giorno di riposo abolito, 65 ore settimanali..ecc perchè non torniamo anche alle golf…. questo mai avranno risposto i dirigenti… sanno dire no al consiglio di amministrazione solo quando vengono toccati i loro benefit….. ma andate a lavorare….fannulloni e leccac….
“purtroppo non posso scrivere il mio nome perchè sono un dipendente della
catena In’s mercato,discount del gruoppo pam-panorama e quello che vi sto
per raccontare vi lascerà senza parole e se si venisse a sapere chi sono
subirei talmente tante ritorsioni che sarei costretto a licenziarmi e oggi
come oggi non posso permettermelo, ho un figlio e un mutuo da pagare.quello
che succedeva 5/6 anni fa alla Lidl oggi succede alla In’s mercato. I
dipendenti segnano 38 ore ma ne fanno almeno 50, ma sin qui niente di
nuovo…la goccia che ha fatto trabboccare il vaso è quello che sta
succedendo sulla piazza di bologna.il dirigente responsabile dal nome
“dott.” Salvi con il suo “Braccio Violento” “Sig.” Egidi( che di signore
non ha niente dato che non fa altro che prendere a parolacce il personale
nei negozi) hanno deciso di creare un clima di terrore tra i dipendenti.
entrano in negozio urlando e sbraitando, prendendo a parolacce i
Gestori(direttori dei discount) e terrorizzando tutto il personale. in 10
giorni hanno licenziato ingiustamente un gestore e fatto firmare le
dimissioni ad una addetta vendite, che probabilmente aveva sbagliato, ma
non meritava di essere rinchiusa in un ufficio da 5 persone sino a quando
non ha firmato le dimissioni. il clima nei negozzi è completanmente
cambiato, pensate che Egidi va da tutte le persone che si stanno iscrivendo
al sindacato e con parole velate gli intima di cancellarsi altrimenti ti fa
capire che subirai ritorsioni e conclude dicendo,cito parole testuali:
L’azienda In’s Mercato nel nome del suo consigliere Delegato e del dott.
Salvi non gradisce interferenze tra se e i sui dipendenti…
signori io non sono bravo a scrivere come il mio collega della LIDL ma vi
garantisco che qui cela stiamo vedendo veramente brutta, spero che qualcuno
intervenga
“
…quello che continua a lasciare perplessi è la mancanza di “palle” da parte di voi dipendenti…non nascondetevi sempre solo denunciando le cose possono cambiare, non leggo che lamentele di lidl in’s o chi per loro…ma che si leggesse mai di qualcuno che ha voglia di cambiare le carte in tavola…se questo è il vostro atteggiamento questo è quello che meritate!!!
E chi credi che vi debba aiutare? Superman? Fai come chi, come me, in LIDL ha preferito il sindacato alla carriera e si è messo in primo piano senza aspettare che qualcuno prendesse le sue difese. Ed io vengo dalla DR di Arcole, che per chi non lo sapesse è un po’ come la tana del lupo…
Smettetela di delegare ad altri la tutela dei vostri diritti e siate voi stessi portavoce delle ingiustizie che subite, vedrai che i Salvi e gli Egidi, se si troveranno davanti ad un muro compatto di persone, dovranno anche loro abbassare la cresta.
Con le buone o con le cattive.
Una filiale chiusa per sciopero non fattura: ricordatelo.
bravo, fai pure il Grande con i piccoli…
La nostra RSU non fa praticamente niente, abbiamo gia denunciato tutto ai sindacati e il risultato è stato???? ASSOLUTAMENTE NIENTE!!!!! se pensi che sia arrivato a scrivere sul blog è proprio perchè i sindacati non hanno fatto niente
…non so a quale sindacato siate iscritti perchè il mio non permetterebbe certe situazioni…alcuni atteggiamenti sono addirittura da denuncia…se solo si avesse il coraggio di farla…l’unione fa la forza…uniti si puo quantomeno sperare di cambiare!!!!
Al “dipendente in’s mercato” che ha avuto il coraggio di sensibilizzare la situazione sulla “piazza di Bologna”: ciao sono una lavoratrice dell’in’s di Bologna e ho capito di quello che parli, noi qui siamo praticamente quasi tutti iscritti allo stesso sindacato la CGIL, e spero tu riesca a leggere questo mio commento perchè mi piacerebbe molto mettermi in contatto con te. Vorrei lasciarti la mia mail sperando che tu mi scriva, so che hai paura, ma credo che vista la situazione generale, sia importante UNIRSI, trovare il modo di COMUNICARE ed essere SOLIDALI gli uni con gli altri. Questo è il mio contatto: violaenoia@gmail.com
a te dipendente in’s mercato che lanci il sasso e poi nascondi la mano… a te mi rivolgo per risp al tuo commento inerente la rsu che nn fa niente.. e a differenza di te che ti nascondi dietro l’anonimato io ci metto la faccia come ho sempre fatto da quando sono la rsa di in’s saragozza: non è assolutamente vero che la CGIL nn ha fatto nulla, ma è anche grazie alle persone come te che noi abbiamo difficoltà ad essere più incisivi, perché quando facciamo sciopero tutti, anche quelli iscritti, ci vengono a sostituire… perché quando organizzo le cene e la assemblee ci sono sempre quelli di saragozza, tutti gli altri continuano a coltivare il proprio orticello… anche di fronte agli ultimi accadimenti io mi sono ritrovata praticamente da sola … E TU DOV’ERI CARO ANONIMO FRUSTRATO DIPENDENTE IN’S??? dal 2003 mi sono sbattuta anche per te, siamo tutti iscritti perché ho lavorato sodo per trasmettere i valori di solidarietà…. tu fai nomi e cognomi e denunci un fatto grave ma io mi dissocio dalla tua denuncia e aspetto che tu capisca CHE IL SINDACATO SIAMO NOI… nella vita nessuno fa nulla per niente, NOI DI SARAGOZZA INVECE CI ABBIAMO SEMPRE MESSO LA FACCIA , per tutti!!!!!!!! Concludo dicendo che i l fatto che tu abbia osato dire che la rsu nn fa nulla e il sindacato nn fa nulla mi fa provare un po’ di pena dato che nn sai nemmeno che tipo di rappresentanza ci sia da ormai quasi dieci anni. Io mi firmo e ti invito 1) a prenderti le tue responsabilità facendo altrettanto perché se è vero che i dirigenti aziendali intimano ai lavoratori di ritirare la tessera ( cosa che nn mi risulta) allora sarebbe gravissimo. 2) a contattarmi seriamente invece di permetterti di dire che nn faccio un BIP… CARIDI NADIA RSA INS SARAGOZZA
ciao cara Nadia,da poco ho saputo dell’esistenza di questo blog.è vero,tu hai scritto il tuo nome e cognome e forse noi ne abbiamo il coraggio, ma c è una differenza sostanziale,noi denunciamo una situazione diventata ormai difficile per tutti,tu invece a quanto pare non hai nessun problema con le persone descritte dal dipendente in’s mercato.è con immenso dispiacere che invece io sottoscrivo e confermo quasi tutto quel che ha detto il mio collega di Bologna.Qui a Padova nessuno o quasi nessuno(almeno che sappia io)è iscritto al sindacato,ma da poco ci siamo sentiti con i colleghi della zona e stiamo pensando ad una iscrizione in massa.anche noi ultimamente stiamo vivendo una situazio del tutto simile a quella descritta dal o dalla collega di Bologna.fino ad oggi abbiamo regalato migliaia di ore alla azienda in’s e lo abbiamo fatto per il bene che proviamo per i nostri negozi e per il nostro posto di lavoro,ma da quando ci sono i due personaggi descritti sotto dal/dalla “dipendente in’s mercato”lavorare per questa azienda non piace più a nessuno.Gia avere a che fare con il primo non era affatto piacevole,ogni volta che entrava in negozio sembrava la Gestapo,adesso da quando è arrivato il suo adepto è ancora peggio.io non sono abituata a tanta maleducazione non sono abituata ad essere trattata così male(mi riferisco ad Egidi ora) e mi piacerebbe pensare che un giorno quest’azienda ritorni ai tempi di Fincato in cui tutti lavoramo con rispetto altrui e grande dignità.Cara Nadia spero che un giorno io ti possa conoscere di persona, ma non prendertela con noi “piccoli” dipendenti che non viviamo più con serenità nel nostro ambiente di lavoro e per paura di perdere il posto non abbiamo il coraggio di scrivere il nostro nome. in settimana dovremmo incontrarci con gl’altri colleghi di padova e decidere sull’iscrizione al sindacato,se per te va bene ti terremo informata così se vuoi potrai darci dei consigli.
ciao M.M.(che naturalmente è solo in nick).Padova
Cara MM siccome è la II volta che provo a rispondere nn fare caso se per caso troverai 2 risposte…praticamente uguali.. provo a riprendere il filo del discorso… Innanzitutto mi scuso se posso esserti sembrata aggressiva o insofferente verso le problematiche oggetto del commento dell’ anonimo dipendente ma ribadisco il concetto: Bisogna metterci la faccia senza se e senza ma soprattutto nei casi che denunciate. Ripeto, la mia critica e il mio fervore nascevano proprio dal fatto che veniva menzionata Bologna dove in tutte le assemblee fatte nessuno ha mai sollevato queste criticità donde mi ha dato fastidio che venisse in qualche modo incolpato il sindacato di mancato intervento dal momento che nessun intervento è mai stato richiesto in tal senso. Detto questo io rinnovo il mio invito a contattarmi per qualsiasi tipo di problematica, I colleghi di Bologna conoscono la mia disponibilità e soprattutto sanno che tipo di percorso abbiamo intrapreso a Saragozza dal 2004: bisogna esporsi e agire insieme. La situazione di Padova può essere un’opportunità PER VOI di cominciare a agire consapevolmente con l’appoggio del sindacato ( assolutamente è necessario iscriversi, vi consiglio la CGIL solo per una questione di percorso comune) PER NOI, PER ME di , passami il termine, “nazionalizzare” le istanze comuni. Sono assolutamente disponibile a incontrarvi, a sentirvi, a conoscerci. Ora come ora non posso esprimermi nel merito perché, ripeto, dei comportamenti vessatori messi in atto dai nuovi dirigenti di cui fa riferimento l’anonimo dipendente sulla piazza di Bologna non c’è oggettivo riscontro ma non metto in dubbio la tua parola. Ti prego di contattarmi al più presto o via e mail (nadia.caridi@gmail.com) o via tel. allo 051_62.38.009 possibilmente la mattina prima delle 8 e 30 o dopo le 13.00. Aspetto tue, vostre notizie! Un abbraccio, Nadia Caridi
O’ Presidente Italia che scendi tra di noi per la Santa Pasqua nn sappiamo se è cristiano e crede in quest’ultima cmq poco importa noi tutti speriamo che scenda solo per salutare il ns caro C.A. Milionario e non vorrà mettere sotto ulterione pressione i suoi umili servitori !!!
…a proposito: ho comprato ERNESTO nella mia filiale preferita.
Ernesto è il succhia aria che serve a preservare il vino. Funziona benissimo e costa solo 4,99
Io ti consiglio di usarlo anche per succhiare l’aria dalle bottiglie dell’olio.
Così non si ossida e mantiene le proprietà nutrizionali a lungo.
;D
Mi sono licenziato due volte dalla Lidl e i contratti erano sempre a tempo indeterminato che poi, abbia ricevuto pressioni é un altro discorso tanto che me ne sono andato per un contratto a tempo determinato nella GDO e sto meglio! Torta, bottiglia di vino da cosa, 1,49 euro? Spilla da mettere per andare a Messa a no perché la domenica si lavora… Altrove per festeggiare gli anniversari fanno feste e si premiano i dipendenti! La GDO é tutta così ma ci sono i migliori ed i peggiori, in questo caso si é i migliori nel perdere tempo in cavolate che altrove con 100 persone in organico non fanno mentre filiali da 1286 con 4 ( anche 3 ) persone dentro si!
so che non ci credi, appunto per questo ti faccio 1 proposta: “Presentati dal mio avvocato e consegnagli 1.000, in cambio quando andrai in pensione tra 20 anni te restituirò 10 volte tanto.
Chi accetta la scommessa?
Dunque inizia a rivedere il tuo cv
ciao ragazzi siete forti
Davvero! ;D
bello l’evento..torta ,prosecco (acqua e vivin c),spilla,foto e…grazie contratto tempo determinato non rinnovabile! però domani mattina venga su prima che siamo indietro con gli ordini…
Stiamo vivendo la caduta degli dei…..siamo in presenza di un delirio continuo e inarrestabile….produttività sempre più alte e 0 straordinari,ma,chissà come mai,per la torta e la foto dell’Evento le ore ci sono…eccome se ci sono!!!!!Sembra un film propaganda dei khmer rossi della tirannia di Pol Pot…..
salve,tempo fa’ ho scritto in merito a alla questione dell’energia pulita del sistema TESTATIKA e di tutti quei siatemi che permettono di prodursi elettricita con motori magnetici all’infinito.
Insisto su questo tema perche ho l’impressione che ci sia una lobbi atta a non divulgare queste informazioni.
Beppe Grillo da che parte sta’?
credo che tu abbia sbagliato post. Qui si parla di clienti felici e di dipendenti soddisfatti.
Di Nikola Tesla e Pier Luigi Ighina non vi è traccia.
Grandi personaggi questi due
E’ proprio belo lavorare alla Lidl. In maggazino fa caldo di invernno e fresco d’estate. I colleghi sono gentili, i capi anche (ci prestano anche i loro potentissimi Audi per andare in pausa pranzo). Stipendi favolosi, e poi il gatto quando passa è simpatico, scherza, ride, offre sigarette… Per i promo invece tranchillo!!!! Non ce ne sono più, escono dal magazzino e non rientano mai.
Spazio ovunque, la cosa che pero provoca atteggiamento imbarazzante è che no regalate rose a dipendenti donne che festeggiano 10 anni di azienda ma iscritte al sindacato. Beh per poi nonparlare delle domeniche, chi lavora nella GDO lo sa bene. Ormai la festa non esiste, esiste solo produttività!!!!
grazie, troppo buono.
Preferisco entrare in filiale da cliente: io ho già dato.
Vado spesso a vedere i promo nuovi, come farebbe un bambino.
E’ vero, uscivo spesso con Kash a bere ettolitri di birra. Grande bevitore Rudy…
;D
Hai la fortuna di non essere dentro, fai un piacere a tutti goditela come cliente e non perdere del tempo prezioso a preuccuparti di dinamiche e aspetti dell”azienda. io penso che ci sia ben altro da poter fare o su cui informarsi e soprattutto a cui dedicarsi! Fallo perchè non vorrei offenderti e me ne scuso, ma sei PAtetico su alcuni commenti.
Ciao e grazie del contributo che hai fino ad ora dato.
oltre le scarpe antinfortunistica che evitano i schiacciamenti dovrebbero darci in dotazione le scarpe antiscivolo salivare con tutte le leccate di culo che avvengono in azienda …dovrebbero chiamarsi “double face”…ridi ridi chupa chups!
Chi noi? Noi siamo quelli che vedono un capo filiale storico MORIRE in filiale, sul MALEDETTO LAVORO, ed il giorno dopo non osservano nemmeno un cazzo di lutto di merda.
Una volta si diceva che siamo solo numeri, ma almeno i numeri contano qualcosa – ormai non siamo nemmeno più quello.
Dirigenze? VAFFANCULO!
Siete solo una manica di vigliacchi irrispettosi e schiavi di una manciata di euro.
Mi chiedo dove sia il Direttore del Personale!
E’ ovvio e nessuno dice che è colpa dell’azienda, ma un segnale, 1 misero minuto di lutto nell’arco della giornata poteva essere rispettato.
Vergogna!
Lo sanno tutti che il nostro nuovo direttore delle risorse umane è umanamente uno 0..come il resto della ciurma.Non c’è piu il rispetto neanche per i morti!
se vogliamo tornare grandi,dobbiamo togliere le marche subito,aumentare di molto i primi prezzi,togliere tutta quella roba che non gira in frigo surgelati e scatolame,migliorare i volantini e le offerte settimanali,fare solo una uscita promo,svuotare i magazzini per dare spazio a quello che serve veramente,mega svendite promo mensili invece di perdere tempo con resi pv0 e giacenze del piffero.eliminare tutti i chep food che bloccano le corsie e rimangono invenduti,ridurre cartellonistica e poster inutili,via lidl viaggi,mettere da subito tutte le carte di credito,torniamo ad essere il vero discount dove si strariempiva il carrello con 50 milalire,cazzo ma svegliatevi li a verona,non vedete che stiamo morendo.abbiamo i prezzi altissimi e vendiamo merce blu,gialla,verde.la frutta e verdura poi e’ da terzo mondo.i negozi sono sporchi e vecchi,la gente va da eurospin ld e in’s,prix,per forza costa meno ed hanno piu’ assortimento e roba migliore.via tutti sti cs inutili,direttori,capi area,capetti,torniamo ad essere seri per una volta.e le auto che avete adesso le dovete consumare per i prossimi 10 anni.rinnovate le filiali vecchie e potenziate le nuove,ma cazzo non vedete che la fine si avvicina.
….hai centrato il problema…..ma probabilmente chi dovrebbe discutere e analizzare queste cose è troppo impegnato a leccare il culo al presidente sistemando i negozi per fantomatiche visite che non arrivano mai…..
non capisco se stai facendo una critica contro l’azienda oppure stai facendo critica per crescere in azienda..vuoi anche te un audi?..il problema è che siamo grigi come i muri dei nostri magazzini,i pavimenti delle filiali e le facce dei dirigenti..manchiamo di COLORE di freschezza,di originalità,di modernità intesa come idee di sviluppo vero dal commerciale al sociale e per il sociale…e non quelle stronzate da lavaggio del cervello che ci tramandano…lo slogan LIDL è PER Tè non vale perchè ora quello in uso è LIDL è PER LIDL ! e se va avanti cosi con tutte queste proposte del governo l’articolo 18 per noi sarà solo il codice di una referenza..
Eurospin al 27,2% in leggera crescita e Lidl al 18,9% (-1%. Non capisco. Ma se Lidl ha il pane più buono del mondo. Non capisco come sia possibile una cosa del genere. Forse è perchè mancano le scope.
E il fruttosio.
E il tamari.
E la lecitina di soia.
Boh! A me Lidl sta più simpatica però. Eurospin vende l’acidulato di umeboshi? no vero..
Dopo ormai mesi che non se parla, qualcuno sa dirmi se esiste un nuovodirettore del personale e se la nana isterica, passata miglior vita, èstata rimpiazzata?
A Somaglia Prima o poi qualcuno salta. Che sia quello con il paggetto quattrocchi al fianco. o che sia proprio colui che deve sistemare la situazione nonostante sia fuhrer tedesco
… a6, Q5, A4 nuove di fiamma… saranno 18-20 auto e noi… timbriamo le pause, sgobbiamo come muli, mai un sorriso o una gratificazione.
Lui gira, gira, chiacchiera, sorride e parla con tutti… le visite arrivano un po’ si e un po’ no… a volte è informato altre volte no! Arriverà la bella sorpresa e salterà anche lui e segurà tutta la cricca famosa del terrore dello scorso decennio… che serve intanto uno che gira, ma non lavora! che spende e spande e basta! a 35 anni lo fai solo per soldi e non hai nemmeno l’intelligenza per farlo.
Ci vede e ci da del Lei, da domani potrebbe parlarci con un tempo remoto. Il sostituto è pronto e formato… iniziamo a tremare… l’anno sarà chiuso ma poi… sgobare sgobare e duro duro. La retrocessione è vicina! Lo metteremo a sbancalre verdura! vengono i brividi a pensare quanto vedo oggni ciorno! manca solo frusta! Ora che sono saltati tutti… è arrivato anche per voi il momento e a lavorare anzicchè scroccare soldi!
Caro Giovanni purtroppo c’è ben poco da sorridere.Produttività produttività non c’ètempo x i clienti specie quando in negozio ci sono le visite poco gradite della nuova dr con lechini al seguito tutti quadernetti e buoni consigli
E’ necessario essere un po’ meno grossolani se ci si deve intrufulare in un forum. Credi a me, Sig. Giovanni Nani o chiunque tu sia (che conosci la struttura aziendale, i nomi dei ruoli ma fai solo la spesa, eh? lol).
Non arrabbiarti ti prego, non era mia intenzione creare dei disagi ma solo farmi pubblicità.
Ti giuro che sono il dottor ragionier Giovanni Nani e ti assicuro che nella filiale dove vado a fare la spesa sono tutti molto tranquilli, sorridenti e rispettosi.
Cercami su facebook se non mi credi, sarà facile trovarmi, scrivimi pure se ti va, io ho sempre buon tempo per tutti gli amici, anche per te.
Non vedo schiavi anzi persone molto simpatiche e disponibili che si dimostrano felici quando li vado a trovare, e mi chiedono ogni volta come sto e come va il mio lavoro attuale.
Se non stai bene in azienda, perchè non provi a cambiare, magari potresti provare per esempio a lavorare con le tue passioni preferite.
Io ho fatto proprio così.
Si chiama miglioramento della qualità della vita. Facci un pensiero perchè potrebbe essere la chiave di volta della tua vita.
Sei un fake, caro Giovanni Nani.
E sei pure un fake grottesco, perché a nessun cliente verrebbero in mente le seguenti cose:
A) Entrare a spulciare i post nel blog di Beppe Grillo relativo ad un discount dove fa la spesa
B) Parteggiare per l’azienda in oggetto dopo tutte le parole spese a descrivere gli abusi e le prepotenze che perpetra quotidianamente sui suoi dipendenti
C) Parlare di persone sorridenti perché con “posto fisso”, tema molto caro alla DG e che non manca di fare aleggiare continuamente nelle riunioni CS in termini di velata minaccia
D) Confuti la tua identità di cliente quando contesti quanto viene riportato sul forum: perché mai qualcuno dovrebbe parlare con un cliente dei problemi interni al posto di lavoro od avallare nello specifico le tesi qui proposte, con uno sconosciuto?
Sei ridicolo, goffo e maldestro. Quindi se sei uno dei porcellini filoaziendalisti dai un pessimo servizio, perché si sente la puzza di quadro/dirigente da 20 chilometri. Inoltre considerata la tua shelflife, ed il fatto che come quadro o dirigente andrai di certo in preritiro nell’arco di 15-16 mesi, ti consiglio di rilassarti e sorridere e di pensare alle cagate che hai scritto, quando inizieranno ad arrivare le prime badilate sugli incisivi.
il mio negozio Lidl preferito è vicino a dove lavoro, e vado ogni settimana a trovare quei ragazzi perchè ci sono cassiere carine e commessi molto simpatici. Anche il capo settore mi sta simpatico, e quasi quasi anche i dirigenti, ma per fortuna non li vedo mai, sono sempre in ufficio ;D E’ un Lidl molto pulito, ben assortito e i commessi mi salutano sempre molto volentieri, sono molto gentili e professionali. Vedo che lavorano con passione e non sono mai fermi e lavorano serenamente. Nessuno mi ha mai fatto pensare che siano anche solo in parte vere le parole scritte in questo annoso post del blog di Grillo, anzi il personale mi sembra veramente sempre molto sorridente quando entro perchè hanno il posto fisso e il lavoro piace loro un sacco!
ciao
scusa ma…..è possibile sapere qual’è il tuo negozio di riferimento? dove vei a fare la spesa? così solo per curiosità magari vieni dove lavoro io hahaha…… kitty
Sono riuscito ad andarmene dopo che avevo dato una seconda possibilità all’azienda perché lavoravo bene salvo poi diventare una cacca nonostante mi occupassi di cose che la mia carica non prevedeva tra cui alzarmi di notte per allarmi fasulli. Non ho il tempo indeterminato ora, guadagno meno, inizio all’alba e sto via dodici ore al giorno ma sono felice e rifarei mille volte la scelta. La GDO é tutta uguale, anche le altre catene non hanno pietà dei dipendenti ( aperture domenicali, giorni di riposo che saltano ecc… ) ma qui mi sono reso conto di quanti lavori inutili vengono fatti fare, lavori che vanno a danneggiare la produttività. I pv0, i ritiri dalla vendita, l’inventario ogni 6 settimane ( che poi se va male lo rifai perché non può andar male, a me pare una mania quella dell’inventario )li fai se hai il magazziniere o degli addetti al back office non puoi farlo se hai due persone in filiale. Ogni ora bisognava passare sulal frutta, sui promo, sui freschi e mettere la firma. Un’ora no nera sufficente a fare tutte le cose e c’era da aprire cassa, sbancalare, rispondere al telefono e fare i resi perché il numero verde te li sbologna a te e se uno compra roba rotta non gliela ritiri per ripararla ma deve chiamare il cliente. Ed i clienti si sa il numero verde per i resi non lo chiamano ma quello della sede perché é freddo ( io invece avevo caldo ) si. Testate e modifiche prezzo c’é il modo per gestirle meglio e senza trovarsi all’ultimo chiedete ai colleghi delle altre catene. I promo sempre quelli e la produttività bassa che le altre catene con 100 dipendenti non hanno. Pulire i bagni dei clienti maleducati, il piazzale e la filiale deve essere perfetta. Chiusa senza clienti tranquilli che é perfetta ed allineata. Alla gente non gliene frega nulla, provate a fare i mega sconti e vediamo se la gente guarda il cartone in corsia.E poi é uno spreco, Audi nuove con tv ( serve x lavoro ), corsi ogni mese ( il dubbio che si prendano finanziamenti dall’UE sorge …
Dopo tre anni di “isolamento” vedo che sul pianeta LIDL esiste ancora vita.
I malumori, le denunce, i pettegolezzi sono sempre gli stessi.
Sono cambiati i musici ma la musica, anzi la solfa e’ sempre la stessa.
Che tristezza!
AUGURI DI BUON LAVORO A TUTTI VOI E BUON NATALE ANCHE SE UN PO’ IN ANTICIPO.
UN EX ASSISTENTE, ORA FELICE E MOLTO BEN OCCUPATO.
Dopo la lunga procedura di crollo è finalmente saltata l’adorata Panzerfaust Gamp…Bisogna dire che da un pò era già inufficialmente crollata, oggi si è dato il “triste” annuncio
dato per morto e defunto come per miracolo è ricomparso a volpiano aronica!! è riuscito a battere il poppante e non solo. è anche apparso alla festa per la promozione dello stron.. che lo voleva far saltare! sei tutti noi e ben tornato!!
forse il Poppante con il Mitra (per gli amici PIM) dovrebbe prendere atto della figuraccia e tornarsene in germania..ha perso come dirigente e come uomo! vergognati per quello che hai provato a fare!
che sia sia tutto sistemato?
Che la Lidl è diventata una isola felice?
Attenzione non è così, forse le cose sono ancora peggiorate
Guardatevi attorno abbiamo intenzione di fare tanto rumore (se i media c’è lo faranno fare)
ma vi chiediamo aiuto
tra qualche giorno i giornali e qulche tv rimetterà in risalto le brutalità Lidl non lasciateci soli, tutti quelli che soffrono o hanno sofferto per LIDL SI FACCIANO SENTIRE
mi raccomando facciamogliela pagare, si sono presi la nostra vita, la nostra salute, le nostre famiglie.
OK guardatevi intorno e non lasciateci soli
FACCIAMOCI ANCORA SENTIRE
Ma cosa gliela faccio pagare a fare? E’ dopo dove voglio finire? in prigione? questi rovinano noi… questi non sono tutti pazzi per il sabato ma pazzi davverO!!!! La pupplicità che fa la differenza! Terrore panico rassegnazione, cazzo vuoi che gliene freghi ai media di noi… siamo una di milioni di azziende!!! hai mai lavorato d’altre parti: merda uguale! sai quanti saltano di qua e di là eppure resiste!
Sento molte cose su Volpiano ma non crediate che gli sbruffoni dirigenti a Somaglia lascino vivere i propri dirigenti meglio, anzi… una vera merda! Ora poi che sono arrivate le nuove fiammanti A4 e i Q5 peggio ancora… Serve più produttività, inventari e visite a sorpresa del nuovo gatto silvestri che con la sua splendida A8 semina panico e terrore con la teoria del poche ore di vita e poi ti faccio saltare!!! La filiale non è a posto, il magazzino nemmeno, i promozionali che tra poco andranno addirittura in cortile o tra i corridoi del LSI… Vergogna e noi poveri commissionatori a lavorare 400 ore al mese per poco e nulla!!!! Loro A4, A6, sbruffonaggine, scadenze, pv0… a sgobbare stronzi… per non parlare di Marcello il tedesco… bla bla!!!!
Ciao Lupin e cari amici tuoi! Sono tornato a Torino.Vedo con piacere che ti stanno ristrutturando il negozio…ma nonostante ciò continui a fare quello che vuoi.SONO STANCHI IN DIREZIONE !!!!
Io come CF insieme ai miei collaboratori le pause le timbriamo e ci controllano…. a te???
Ma preferisci come nome Lupin o Bonnie & Clyde?
dopo il primo quadrimestre per il poppante con il mitra è tempo di pagella..
inventari filiale: 6
inventari magazzino: 6
incremento fatturato: 6
capacità relazionali: 6
gestione collaboratori:6
voto medio: 6
con una pagella così voi direte che si “dimette”..no!! anzi!! lo aspettano nuove e più entusiasmanti sfide!!
il tirapiedi del nostro presidente sarà chiamato a far fuori il bambino con il mitra..una lotta tra poppanti!!
ovviamente per volpiano ci sarà un nuovo dr..che vorrà una nuova testa..ne resterà solo uno!!
EVVIVA LA MERITOCRAZIA!
hail lidl!!
..per lidèperse..il vostro nano verrà sostituito col papero di volpiano..e tra un pò toccherà al pelatone!
si skywalker, la sicilia prende un volo per volpiano e pontedera ha già ryanair prenotato da 14,99 per la sicilia.
Un aereo dalla germania se pur italiano, è pronto per partire per Arcole. e qualcuno prenderà la propria auto da arcole per andare a somaglia.
ma……se il nanetto non c’è più… e nessuno ha il coraggio dire perché…..come mai gira voce che un CA di un’altra area, vecchia conoscenza della DR, stia per prendere il suo posto?? sogno o son desto? qualcuno sa nulla? Qui si fanno i nomi più assurdi compresi quelli di qualche tedesco…
No nessuno-uno. Non se lo meritava. perfino in DG è conosciuto come uno dei POCHISSIMI validi e soprattutto cordiali! Molti all’UA e al DC lo apprezzano!! Io ci ho lavorato ed è secondo me un grande!!
Forza! In tanti sono dalla sua parte!
Chi c… se ne frega di Aronica! Era un dirigente di Volpiano e come tale
si merita il calcio in cu… come tutti i dirigenti! Soprattutto il
Poppante con il mitra!! Capisce ancora meno di Covi! Sarà il problema della
lingua?! Tornatene in crucconia Fiber!!!
Evviva i tedeschi che rimettono a posto i numeri della LIDL!! L’ultima invenzione è la cura greca..taroccare i dati! Ebhart ha annullato tutti gli inventari anche di magazzino per non rovinare il dato di agosto!! Complimenti per la trasparenza e la professionalità!!
Raga a questo punto lo possiamo fare anche noi in filiale! Tutto è lecito per far venire il numero!
Già aronica è morto. in fondo era prevedibile..uno professionale e gentile non poteva durare a lungo in una azienda di pazzi!! e poi non è ne pugliese come il bambino con il mitra e nemmeno tedesco-irlandese come il nostro AMATO presidente che in periodo di crisi ci riempie di promozionali!! ma sti crucchi sanno cosa stanno facendo?? se volete vi faccio fare due lezioni di economia dal mio cane!
…rimpiangere covi…non sai di cosa stai parlando!! nomini aronica…devi aggiornarti..è già morto al suo posto c’è un bel panzone!! ma tutti noi siamo contenti perchè è tornato paperino dalla germania, adesso ci farà vedere cosa ha imparato!!! adesso ha paura e fa telefonate agli ex…NON C’E’ + PENNA BIANCA E LA NANA ISTERICA A DIFENDERTI…Attendiamo le dimissioni spintanee dei vari sacilotto, tasca (nonostante tutti i colloqui che fa non lo prende nessuno!!!), castagnoli, allara…
Ho visto la macchina del presidente parcheggiata di fronte alla filiale con l’autista. E’ veramente molto bella e regale. Da cliente apprezzo molto, la sicurezza innanzi tutto ;D
Non enfatizzate. Il vostro piccolo-grande-uomo, che fondamentalmente era solo piccolo anche in termini di statura morale, era uno dei tanti che ha ingrassato gli stessi meccanismi che lo hanno poi schiacciato.
Prima di cadere, ha fatto cadere capi settore meritevoli, dedicati, per fare il gioco del Padronato; per far vedere che c’era una qualche forma di reazione ai risultati che non arrivavano.
Adesso, semplicemente, il boomerang gli si è schiantato fra i denti. Questa è la giusta fine che fanno i servitori del sistema di delazione LIDL, in cui si ignorano colpevolmente le vere cause dei problemi che si affrontano e si preferisce ricorrere al solito capro-espiatorio.
Questa è la LIDL: un azienda che permette che una persona valida venga lasciata alla porta a scapito di un’altra che dire che vale poco è farle un complmento. Saluto il mio CA che ci ha lasciati tutti un po’ persi, cs e cf, nelle mani di un DR pazzo e megalomane e del suo tirapiedi, privo di personalità e idee, che sa solo annuire e ripetere come un pappagallo tutto ciò che il pelatone dice. Ringrazio il mio CA per avermi insegnato a lavorare, per la dignità e la personalità, per la sua competenza e per la sua professionalità, per aver creduto in me e per avermi dato sostegno.La stimo profondamente
E’ ufficiale!! Volpiano è caduta dalla padella alla brace!! Il nuovo DR Fiber ci fa rimpiangere Covi…e anche Bonatto…e è tutto dire!!!
Non capisce un kaiser e ti guarda sempre con odio, e l’unica cosa che sa dire è “sbagliato”!! In visita nella mia filiale si credeva di sapere tutto lui..caceva lo zerbino con il gatto per poi squotere la testa appena il bambino col mitra si girava!! ormai il bambino non è più lui..abbiamo il poppante!!
Stiamo uniti..tanto non dura molto. Appena capisce che non siamo in un regime nazista dovrà accettare l’ITALIA e gli italiani (casinisti e stupidi!!) Così al massimo si sfoga con gli ultimi superstiti del magazzino, amministrazione e dispo. Carrer, Bianchi e Aronica tremate!! Ogni nuovo DR deve portare delle teste e quella di Salotto non conta!
A che CA vi riferite carissimi?
Bene, sono felice che altri seguano il mio esempio, molto bene, coraggio ragazzi, siete tutti molto capaci lo so; ma perchè fare muso duro, ingoiare rancori e malumori quando potete lavorare felici altrove?
ma adesso ci attacchiamo ai comunicati del comune di Arcole per dire che stiamo andando bene !! Super! Ma non vediamo i fatturati dove vanno! Troppo bella la riunione di ieri con i DR ! Chissa cosa hanno capito i colleghi tedeschi
Ho disertato un po’ la frequentazione al blog ma noto con piacere che le cellule dormienti all’interno dell’azienda sono più vive che mai…bene bene!!
E mentre ai piani alti non si accorgono che i principali competitor continuano la loro espansione e noi restiamo fermi continuando a perdere inesorabilmente quote di mercato e clienti. Il malcontento di noi dipendenti viene trasmesso ai clienti che respirano questa brutta aria, i nostri capi settori sono sempre più intenti a godersi il lauto aumento di stipendio e le loro auto nuove su cui scoparsi la cassiera di turno…cose fuori dal mondo qualche tempo fa….ma ci si adegua velocemente al malcostume che pervade ogni dr….tanto i numeri non li guarda più nessuno! Ma in germania non usano il sistema metrico decimale??!!!! Bisogna spiegare agli scienziati tedeschi che se c’è un trattino prima del numero significa che stiamo PERDENDOOOOOOO SVEGLIAAAAAAA SVEGLIAAAAA!!!!!!!!
CHE CI VUOI FARE CARO COLLEGA!!!ORMAI SIAMO ALLO SBANDO IN TUTTO PER TUTTO.IN BARBA ALLE PIU’ NORMALI REGOLE DI CIVILTA’ SI E’ DECISO DI DARE SPAZIO UN ALTRA VOLTA AI SOPRUSI.TRA DI NOI C’E GENTE CON UN ANZIANITA’D’AZIENDA DI 8-10-15 ANNI MA ….NON SAPPIAMO FARE UN…..SIAMO DEI PESI ALL’AZIENDA E DOVREMMO ANDARE A CERCARE ALTRO LAVORO.QUESTE SONO LE REGOLE, QUESTE SONO LE CONDIZIONI A CUI DOBBIAMO DARE SEGUITO INVECE DI FARE IL CAMION O GESTIRE LA FILIALE.ORE IN UFFICIO O IN CORSIA A PRENDERE INSULTI.RIUNIONO CF DOVE SI PREDICA BENE E SI RAZZOLA MALE….INSOMMA UN CASINO!!!!!!MA L’AZIENDA STA A GUARDARE,PERMETTE TUTTO QUESTO DECIDENDO DI TORNARE INDIETRO DI ALMENO 6 ANNI.SI DOVREBBE SCRIVERE UNA ALTRO LIBRO NERO MA IN ITALIANO.INTANTO ASPETTO IN RIVA AL FIUME….QUALCHE ALTRO CADAVERE PASSERA’…..LIDL…….DOVE SEI???????????
Che fine ha fatto il reparto della Nana Isterica,è ridotto all’essenza. Smembrato!
I fedelissimi ripartiti, uno ad anagni per fortuna o per disgrazia, uno che vaga tra quarto e secondo piano gestendo non si sa cosa dato che i formatori sono in DR, uno va in germania, e l’altro che fa? organizza eventi e cene a livello nazionale visto che anche i socialini sono in DR.
Non rimane più nessuno se continua la furia cieca!
non sopporto piu la lidl dopo 4 anni… troppa falsita’ troppi capi settori con ste facce di m…a che pensano di essere chi sa chi e non vogliono capire che la vostra cara azienda vi puo lasciare a casa quando vuole…..
Credo sia veramente necessario uscire dalla posizione di vittime dell’azienda, alla fine Lidl persegue il proprio obiettivo, fatturare. Se non ci credete più o se non siete in totale accordo con i vostri superiori, se avete detto troppe volte la verità e non venite più considerati per quello che valete… o non siete allineati ai loro voleri, dovete credete in voi stessi e cercare dell’altro: fuori scoprirete realtà che non potete nemmeno immaginare. Respirerete un’aria nuova e una ventata di libertà e benessere che in azienda è difficile trovare.
Forza allora, credeteci!
Finalmente GIUSTIZIA E’ FATTA!!!!
LIDL HAI PERSO !!!!!!
PERSOOOOOOOO !!!!!!!
Tieniti pure dentro le filiali chi ha rubato….
A proposito di chi ha rubato…..Occhio che sono calci!!!!
ma non penso proprio, avrebbe avuto dei problemi se fosse realmente andato via.
Penso che i suoi grossi pensieri siano alle risorse umane! già di umano avevano ben poco adesso si può dire che a capo non ci sia nemmeno una risorsa!
Domani il bambino col mitra scende nelle puglie ragazzi delle filiali tremate perchè la sua ira non conosce confini. Lustrate per bene le filiali perchè a noi interessa il cliente mica perchè arriva lui.
Rimanete per l’ennesima volta fino a tardi stasera e sperate che la sua ira non vi travolga.
N.B. Speriamo che venga anche per aprire il pacco !!
a buon inteditor …….
stavolta il pacco l’ho aperto io,cari amici ieri ho avuto finalmente giustizia……dopo quattro lunghi anni ho vinto il mio ricorso contro la lidl,adesso mi dovranno paghare profumatamente ma soprattutto reintegrare ahahahahaahah.
Adesso ci stanno crando…(I was telling) ..una nuova società per cercare le persone da mettere in Lidl. Non sono i cacciatori di teste , ma di conigli. Perchè solo chi non parla e sta zitto va bene per Lidl. Beh ma quella degli scaffali nella cantina del grande capo è super, Fantastich, Miticus. Mi chiedo dove andremo, ma sapete che anche i sindacati adesso sono preoccupati per noi ed il nostro futuro. Da non credere ci tengono più i sindacati dei nostri capi al futuro di Lidl! Ciao a tutti e tanti cari saluti al prossimo che se ne andrà…perchè lo sappiamo tutti sarà presto, ma assai presto!
E’ andato Kasch..Amen
E’ andato Vai…Amen
E’ andata la Corrà …Amen
E’ andato Zerwinschi…Amen
E’ andato Beia…Amen
E’ andato De Ierolamo…Amen
E’ andato Covi…Amen
E’ andata la Fon Folkman…Amen
E’ andato Wiest…Amen
Stanno andando i fatturati…Amen
Stanno andando gli inventari…Amen
Sta andando la produttività…Amen
Sta andando la professionalità…Amen
Sta andando il buonumore…Amen
Sta andando l’onestà…Amen
E no direte voi l’onestà c’è ancora !! Ma chiedeta a Marasch (che è arrivato) se è vero che si è messo a casa sua degli scaffali della Lidl!
Ebbene raga sappiate che il nostro grande capo si porta via gli scaffali!! Fantastico, ma Piasentin e tutti quelli dei piani alti lo sanno e anche Silvan il gatto mago. Io però devo licenziare la cassiera che si porta via le rotture. Ma di questo passo dove si andrò ? Poi perchè scappano tutti ? Una volta tutti volevano entrare in Lidl adesso tutti ne vogliono scappare. Chiedete ai cacciatori di teste quale è la nostra immagine. Adesso ci stanno creando
Se ne è andato anche il dottor Giovanni Nani ex Af Cologna Veneta, per seguire le sue passioni.
Un caro saluto ad amici,colleghi,e anche a tutti i dirigenti che ho avuto il piacere di conoscere.
In particolare un saluto va al carissimo dottor Sandri, che ha creduto in me 5 anni fa, ai colleghi di Mantova2, SanBo, Cologna nonchè Bovolone e Montagnana!
😀
eh ma sicuramente non morirà di fame con i 300mila euro che mamma lidl le ha messo nel portafoglio!!
Meschina e subdola come tutti quei ragazzetti che hai plasmato a tua immagine e somiglianza, serpi striscianti e inette, certo che hai lasciato proprio una bella eredità…verrai ricordata di sicuro per tanti anni nella palazzina della lidl accademy!!
L’avete visto il C.a. più famoso d’Italia ?
No ! Basta accendere la tv e guardare Affari tuoi sulla rai !!!
Da questa sera Regione Puglia e vedrete il più simpatico dei c.a. quello che la notte non dorme per colpa degli inventari ma che il tempo per registrare la trasmissione lo trova sempre !!!
Non gli basta avere la fortuna di ricoprire quel ruolo in azienda e di prendere lo stipendio solo facendo mobbing vuole anche cercare di vincere un bel gruzzoletto !!!!
e brava l’ex segretaria che ha dimostrato di essere una brava manager lasciando l’azienda nel momento che il suo amico aveva più bisogno!! Complimenti lasci tutto sul più bello e luca con un pugno di mosche in mano!
NOOOOTIZIE NOTIZIE FRESCHEEE FRESCHEE: NOTIZIA UFFICIOSA DELL’ULTIMA ORA è CHE LA NANA ISTERICA, IL SUPER DIRETTORE DEL PERSONALE HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI!
E ADESSO COME FARANNO TUTTI I TUOI PREDILETTI CHE HANNO SEMPRE VISSUTO DI FAVORITISMI, GLI ILLSTRISSIMI SACILOTTO, SANDRI, DI GIROLAMO,ETC ETC SI QUELLI DELLA CASTA CLIENTELARE CHE AVEVI MESSO SU IN TUTTI QUESTI ANNI…
NOI TUTTI ERAVAMO QUI, IN RIVA AL FIUME AD ASPETTARE, E QUANTI NE SONO GIA’ PASSATI PRIMA DI TE, E QUANTI ANCORA NE PASSERANNO, E NOI QUI A GODERCI LO SPETTACOLO, CHE BRUTTA CERA SUL VISINO CURATO…IH IH IH.
ADESSO COSA DIRAI AI TUOI FIGLIOLI, AVRAI IL CORAGGIO DI SPIEGARE CHI SEI E COSA HAI FATTO FINO AD OGGI, RIUSCIRAI ANCORA A GUARDARE LO SPECCHIO E A NON PROVARE VERGOGNA E PIETA’ PER LA PERSONA CHE VI E’ RIFLESSA? EBBENE, QUELLA PERSONA SEI TU…
che ridicolo e quanto inutile tentativo di prendere le difese dell’ormai moriturus dr di volpiano…che sia lui stesso a difendersi sotto mentite spoglie sulle pagine di questo blog? Il vero coniglio sig Gianni Bonacasa è e resta uno soltanto…
Per quanto riguarda gli altri DR partiti, NESSUNO, e ci tengo a sottolineare NESSUNO è stato mai tacciato di incompetenza, si sarà una ragione o no?
Quindi il tentativo vano di difendere il non operato del dr di volpiano fa ridere tanto quanto lo sono state tutte le sue decisioni
Un saluto al Sig. Zanarotti dal quale avrebbe dovuto imparare un po’ di mestiere delle vendite.
Fantastico. Basta che parta un DR e subito a scrivere. Ma siete tutti delle checche: nessuno che abbia il coraggio di dire quando le cose vanno male al momento in cui vanno male. Nessuno che abbia il coraggio di parlare quando tutti sono in carica e funzione. Solo capaci di parlare alle spalle e quando i DR se ne vanno. Ma anzichè dire di Covi dite di voi ! Raccontate di come vanno i fatturati. Lidl non pubblica i bilanci e nessuno sa come va l’azienda ma almeno dite come vanno i fatturati e gli inventari se avete un po di coraggio !! Coniglioni
Cascio siamo tutti con te!!
Salutiamo quello che passerà alla storia come DR ZERO TITULI…come direbbe il caro vecchio buon Zanarotti…
Facciamo qui un elenco delle carateristiche dell’EX DR DI VOLPIANO:
COMPETENZE: NV (NON VALUTABILE)
LEADERSHIP: NV
CARISMA: AH AH AH
ORGANIZZAZIONE: 4
GESTIONE DELLO STRESS: 0
Adesso che panna bianca se n’è andato e la robertina isterica è tornata sotto la scrivania non c’è più nessuno a difendere il tuo culetto, a manovrarti da soldatino…e tu che vieni dai monti di Annette in mezzo al mare sei affogato….che brutta fine, con UMILIAZIONE. Quando ti guarderai allo specchio non potrai esimerti dal guardare l’uomo che sei, un VILE e CODARDO…
Fatti un esame, in questo blog nessun DR è stato mai tacciato di essere INCOMPETENTE come lo sei stato tu….
Ciao Lidl…..Auguri di Buona Pasqua….grazie di tutto…davvero!!!!
Ringrazio la gente che lavora per te. Grazie agli infami sono un uomo diverso…
Ci rivediamo presto.
un caro e sincero augurio di buona pasqua e buon viaggio per la Germania al signor EX DR DI VOLPIANO!! Sei durato poco eh caro mio…sei arrivato vantandoti di essere un paracadutista dal pugno di ferro, ci guardavi tutti con lo sguardo fisso da betè…non sei riuscito ad tirare la leva del paracadute in tempo!?! ih ih ih! Ti sei riempito la bocca infangando il tuo predecessore al quale non sei degno neppure di lustrar le scarpe, a proposito di scarpe: COMPLIMENTI PER L’INVISIBILE CHE ESCE DALLA SCARPA….RIDICOLOOOO va bene che vuoi competere con gli occhiali di scotch del RAM…ma un minimo di stile con tutti i soldi che indebitamente intaschi tutti i mesi! e così è tempo di bilanci ma tu farai presto…NESSUN OBIETTIVO RAGGIUNTO!!! PERSONE CHE TI STIMANO: 0 ZEROOOO, goditi il nuovo macchinone mentre vai in Germania e rifletti, rifletti il peggio per te deve ancora arrivare!!
good luck
Cara Zayra non sai di cosa stai parlando. il signor vai (minuscolo in quanto omuncolo) che per anni ha vantato la qualità dei prodotti lidl e che alla prima intervista ufficiale rilasciata da super capo della cooperativa Virgilio ha completamente rinnegato gli anni trascorsi in lidl, non poteva avere l’auto con autista in quanto non era il presidente. mi risulta che la buonanima di kash avesse auto con autista…
Ieri a Marrasch ed un altro erano a Milano in una filiale per accertarsi che fosse tutto in ordine per l’arrivo di un “capoccione” dalla Germania credo, sono arrivati con mercedes ed autista, l’auto aveva uno stemma del Comune di Verona…. Non mi sembra che Vai quando si recava nelle filiali avesse l’autista….
salve gente..vedo che nessuno parla della direzione di pontedera..eppure i problemi iniziano a moltiplicarsi con la gestione del nostro attuale dr..per non parlare del ca con gli occhiali..pessima persona,poco intelligente e incapace di risolvere le problematiche..comunque il migliore di tutti e il caro responsabile sociale,che di sociale non ha niente..viscido come una serpe:)..diffidate mi raccomando,e se avete problemi rivolgetevi ai sindacati,sempre e comunque..aspetto che qualcuno,magari chi segue dall’interno le vicende in dr,ci racconti qualcosa,perche sembra proprio che le cose peggiorino giono per giorno..o via su,che siamo curiosi di conoscere noi schiavetti di filiale:)
Ma che accadde in Lidl ? Sono tutti impazziti dal 4° al pian terreno. Vige il terrore più cupo e Marrasch con i suoi schiavi umani impazza. Altro che Fantozzi qui siamo alla tragedia! I suoi schiavi umani gli sono legati per il ruolo i soldi e le A8. Ma sapete che Marrasch si è ricomprato una nuova A8 spendendo solo di sedili 25 zucconi ? e noi siamo tutti co..ni (vale la rima). Raga così non può andare avanti ribelliamoci a questa gestione e tiriamo tutti fuori le palle. Organizzaimo uno bello scipero nei magazzini o nella filiale di Arcole. Magari quando c’è una visita dei grandi capi. Sapete poi cosa succede a Molfetta ?
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(Segue)
Per avermi insegnato che se è vero che le parole hanno un peso, solo gli ignoranti, intesi come coloro che ignorano, utilizzano espressioni quali “tatuarsi nel retro cranio” o “scolpirsi nella calotta cranica”, senza rendersi conto di evocare lugubri atmosfere da Ventennio, o peggio. Per avermi insegnato a parlare meno e ascoltare di più. Per avermi insegnato che i principi morali e il senso di giustizia sono la ricchezza più grande: guardarsi allo specchio al mattino è un lusso e un inestimabile piacere a cui nessuno dovrebbe rinunciare. Per avermi insegnato quali sono i miei limiti fisici, limiti oltre ai quali è opportuno non spingersi per motivi di sicurezza, salute e incolumità personale (e altrui).
Per avermi temprato alle difficoltà, a reggere la lontananza dagli affetti, a capire che, molto più spesso che talvolta, è necessario sacrificarsi per raggiungere un obiettivo. Per avermi dato un curriculum spendibile in realtà più eque, umane e attente alla persona. Per avermi fatto comprendere quanto la mia serenità, la mia famiglia e il mio tempo non siano sacrificabili in nome di una busta paga, per quanto cospicua e generosa. Per avermi insegnato e ricordato che perfino nel clima da basso impero in cui viviamo ci rimangono pur sempre libera scelta e libero arbitrio. Io ho scelto.
Il tempo passa, ma le ferite bruciano ancora. Ferite talmente profonde che non guariranno mai del tutto.
E in regalo un sentimento nuovo, mai provato prima, che solo chi ha vissuto questa drammatica esperienza può capire: l’odio.
Sarei vissuto bene anche senza.
Anzi, decisamente meglio.
Il giorno in cui sono uscito da questa azienda, uno dei più felici e limpidi della mia vita, avevo promesso che mi sarei lasciato tutto alle spalle, che non avrei più parlato di tutto ciò che di triste avevo visto e vissuto tra i magazzini delle filiali, le aule di formazione e le stanze illuminate da luci chirugiche della Direzione Regionale di Sesto al Reghena. Che avrei dimenticato, come si cerca di dimenticare un brutto sogno. Eppure il tempo passa e oggi, dopo oltre un anno (e un lavoro finalmente appagante e “umano”) sono ancora qui a leggere gli interventi di voi irriducibili che ancora resistete e lottate. Per questo motivo, scelgo di non tenere fede alla mia promessa di allora, finalmente consapevole che è rompendo il silenzio che si superano i traumi e che si aiuta la causa del cambiamento. Nella speranza che queste poche righe aiutino i prossimi potenziali neo-assunti a prendere una decisione giusta e consapevole.
Nel bene e nel male, poche cose.
Desidero portare in primo luogo i ringraziamenti da parte di tutta la mia attuale squadra al mio formatore, personaggio ben noto in azienda, per avermi insegnato come non trattare e non trasmettere ai formandi, ai propri colleghi e ai propri collaboratori, le proprie pur valide e ampie conoscenze. Ringrazio l’azienda per avermi insegnato a non lamentarmi ogni volta che il lavoro è duro: il lavoro è spesso duro ma dopo 6 mesi di quella formazione, vi assicuro, la peggior salita è comunque una discesa.
Per avermi fatto capire che non è instaurando un clima di terrore e di intimidazione che si ottiene il massimo da una squadra. Per avermi fatto conoscere, tra le altre cose, persone estremamente valide, lavoratori instancabili e grandi formatori. Per avermi insegnato che l’autocontrollo nel lavoro, come nella vita, è la virtù dei fortissimi, perché in certi frangenti essere forti non è abbastanza. (Segue)
Dr Mol – Cambio ai vertici fuori il D.R. e la cosa strana che il C.A. e felice come una pasqua ?!?!?
o perchè l’ha scampata lui o perchè sta in buoni rapporti con il nuovo Dr.
Il tasso di raccomandati continua a crescere e di quelli che lavorano bene a scendere, contento il bimbo col mitra contenti tutti (mica tanto).
certo, se si rischia il collo tutto il giorno oltre il normale orario di lavoro, fuori dal badge e facendo i salti mortali perchè costantemente mobbizzati, intimiditi e vessati dai bellimbusti della dr, pagliacci pieni di niente.
chi deve sapere sa, ma che cavolata è???
tanto lo sappiamo bene che in lidl sono gentaglia.
continuano a fare fuori gente, dal garzone ai cs…
e continuano ad assumere disperati…
Ci avevano provato in tanti e in tanti modi, e ora il male ha prevalso sul bene, ancora una volta. Cedrone, rimarrai nei ricordi di chi ti ha conosciuto davvero.
Sempre in più in crisi: crisi di risultati crisi di nervi, crisi di tenuta, gli uomini che scappano dai tiranni nordio e bogo sempre più soli di fronte al loro destino
Da ex Lidl leggo solo ora i vs. commenti su un azienda che è in continuo declino e perdita,la cosa piu’ schifosa e ridicola è che tutto questo si riflette solo sui dipendenti delle filiali.
Ora mi chiedo se esiste altra azienda che perde fatturato nell’ordine delle due cifre,
margine nell’ordine del 7%,
diminuisce drasticamente lo stock nelle filiali (ha bisogno di liquidi)
MA CONTINUA AD ESSERE AMMINISTRATA DA QUELLO CHE CHIAMATE IL BAMBINO CON IL MITRA, anche se credo che anche lui sia una cosidetta “TESTA DI LEGNO” altrimenti questi risultati lo avrebbero scaraventato molto molto lontano.
Tutelatevi in tutti i modi possibili sindacati ecc., e non cedete alle provocazioni e minacce continueranno solo con chi sanno che le subisce e le accetta.
I Cs non sono nessuno,considerateli come dei cani alla catena, abbaiano abbaiano ma quando avrete preso le distanze faranno solo rumore.
ringarzio la LIDL per avermi portato a dare le dimissioni, ringrazio il beneamato c.s. C.M. per avermi trattato come una M…A per mesi,e ringrazio la finanza che mi è venuta a far visita grazie ai alla maravigliosa LIDL!!!!
GRAZIE A TUTTI MA ORA POSSO LIBERAMENTE MANDARVI A QUEL PAESE AZINDA DI SFRUTTATORI E FALSI!!!
W W W W penny market!!
Si sta da dio ed è inutile oltrechè ridicola linutile campagna diffamaoria che la lidl sta mettendo in atto. Il penny market si sta rafforzando e dopo aver preso due tra i più anziani direttori regionali sta facendo incetta di capi settori e capi area….meditate gente meditate!!
a me questi due commenti sembrano una campagna di penny x convincerci che c’è d peggio. Beh illudetevi pure d star bene in penny,tra due anni ne riparleremo soprattutto se siete dei direttori!
Anzi ne sono convinta perchè a questo sito ho fatto più di una segnalazione riguardo penny market che vadano a guardare come è stato fatto in lidl,ma guarda caso non mi hanno neanche risposto!
Ho lavorato in Penny e sto lavorando in LIDL…
Ma cosa stai dicendo? Ma a chi vuoi darla a bere?
Penny sta facendo incetta di ex LIDL solo perchè hanno silurato la vecchia gestione e, pagandoli un po di più, sperano di colmare un po’ del vuoto di organizzazione e gestione che invece LIDL ha, vista la sua presenza di 10 anni maggiore sul mercato.
Penny poteva già avere tutto, essere molto più forte: hanno iniziato affiancati da ESSELUNGA… eppure non hanno colto l’occasione e mandato tutto a put**ne…
Lo sfruttamento in filiale poi… Nella mia filiale (lidl) non ho mai visto una cassiera firmare safebag, tenere chiavi negozio e promettere livelli senza mai darli. Non ho mai visto gente fare il doppio delle ore contrattuali… In penny era (ed è) la norma! Ora addirittura vogliono far fare gli ordini per reparto alle cassiere (in penny)!!!! mi viene da ridere. e quando le cose andranno male con chi se la prenderanno? con chi non ha le responsabilità?? o con il nuovo staff dirigenziale??
Cara KATIA MA NON DIRE STRONZ…..
Io dalla Lidl sono scappato in PENNY e NON C’E’ paragone !! qui non sei un numero ma una PERSONA e la mattina non ti svegli per andare a lavorate con il terrore di chi o come ti umilieranno oggi !!! Cara LIDL non provare a mettere falsi Post come questo per evitare che chi vuole e ha una scelta la sfrutti…….. Altro che dr Molfetta patria di clientelismo dove il capo area ha messo parenti e amici ovunque meditate gente meditate
Mi spiace ma io lavoro in penny sul serio,e non so in quale PV tu lavori ma dimmelo che mi trasferisco lì!Il mio ragazzo è un ex direttore penny e dopo tre anni se n’è andato dalla disperazione,ora è un terzo livello alla lidl e non tornerebbe indietro. T mando a questa pagina e poi dimmi se pensi ancora che sia la lidl a scrivere
Pian piano si sta scoprendo il VERO perchè dei risultati sempre eccellenti della direzione di SAR. Abusi, leggi non rispettate, turni di lavoro massacranti, (Tanto il responsabile sociale non risponde al telefono..è vero SIG. SANDRI?!? con la compiacenza di sacilotto e corrà) e ora questa farsa dei colloqui…capi settore che, a ragione, stanno scappando da tutte le parti. Non basta + nemmeno l’auto presidenziale a tener buoni i cs che se ne fregano dando le dimissioni….è ora di far scoppiare la bomba….BOOM
Vado a lavorare che devo timbrare!! Ah Ah Ah
io sono d’accordo con te, su tutto!!!! ma se guardi nella foto che hai in filiale ti accorgi che quello a cui telefoni è la persona sbagliata.
magari non riceverai ugualmente una risposta però almeno telefona agli interlocutori giusti!
io su quello nuovo non posso dire niente, mi ha fatto prendee anche soldi in più in bsta paga.
Eh sì cari amici, l’amministratore delegato rassegna le proprie dimissioni, un alto dirigente M.S. STORICO della direzione di Sesto al reghena (a memoria mi sembra di ricordare che l’anzianità ammonti a 17 anni DICIASSETTE) rassegna le dimissioni…e noi restiamo con il bambino con il mitra, le segretaria isterica…ovvero il nostro direttore del personale e pochi altre menti SCELTE…chissa’ su quale pianeta ci porteranno…nel frattempo un affettuoso saluto all’orfanello direttore di S.A.R.!!!
NON CI CREDE PIU’ NESSUNOOOOOOOO NESSUNOOOOOO NESSUNOOOOO
In Penny mi sa che succede di peggio…almeno voi Lidl siete riusciti ad ottenere qualcosa,ma in Penny i lavoratori sono ancora troppo ricattati e spaventati x far uno sciopero o simile..
MA NON DIRE STRONZ…..
Io dalla Lidl sono scappato in PENNY e NON C’E’ paragone !! qui non sei un numero ma una PERSONA e la mattina non ti svegli per andare a lavorate con il terrore di chi o come ti umilieranno oggi !!! Cara LIDL non provare a mettere falsi Post come questo per evitare che chi vuole e ha una scelta la sfrutti…….. meditate gente meditate
Ragazzi non vi lamentate provate a lavorare in Auchan poi mi direte le persone sono animali…e se per colpa loro ti ammali sei finito…perchè per loro non conta quello che hai fatto fin ora conta il fatto che sei in malattia…è troppo difficile rendersi conto che sono degli sfruttatori e che giocano sul fatto che la povera gente ha una famiglia da mantenere che però non riesce neanche a vedere!!!
Ma quanto buonismo CHIARAMENTE FINTO! del nostro direttore del personale e del responsbile sociale…adesso vanno in giro facendo finta di interessarsi dei problemi o per sentirsi dire cose che già sanno e che loro stessi hanno contribuito a tenere sotto una spessa coltre….NON CI CREDE + NESSUNO….o forse hanno SOLO paura che sia venuto il loro momento e allora fanno finta di fare qualcosa per imbonirsi il nuovo presidente?!?! MAh mah….
Notiamo tutti una cosa: si dice la crisi.
Si chieda a Silvio, la crisi è passata.
Si chieda alla gente comune: non è così.
Ma Lidl Italia ha sempre un posto di lavoro per voi!
Alla pagina http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.pos_aperte.index
si trovano decine di opportunità di lavoro.
Proviamo tutti a mandare una candidatura all’ufficio competente, e vediamo che accade.
Tralasciando rarissimi casi di assunzioni che – è inevitabile – capitano qua e la per l’Italia per sopperire ai tagli attuati dal Marrasch o per non cadere ammazzati da maternità, infortuni o quant’altro…chi negli ultimi tempi ha assunto Lidl(escluse le ormai note a.v. che fanno lavori sotto le scrivanie)???
…ossia…non è che per caso qualcuno dalla direzione metta annunci di assunzione fasulli nel sito a tranquillizzare tutti col messaggio che “lidl è per te”
Puzza vedere sempre i soliti annunci, cambiate ogni tanto, no…monotoni!
salve gente..ma di pontedera non parla piu nessuno?no perche ultimamente e arrivato un direttore regionale che sta creando un sacco di casino nelle filiali..merce sopra merce,anche quando non serve,promozioni sopra promozioni,anche quando gli articoli non sono pubblicizzati sui volantini…per non parlare delle richieste continue di giacenze,le piu assurde,frutta e verdura assegnata senza motivo(e rotture alle stelle).
IL CAOS REGNA SOVRANO e i cs non osano aprire bocca onde evitare cazziatoni…e la m…a e tutta nostra…un consiglio gente,che poi e sempre lo stesso,fate come me sindacalizzatevi,piu siamo e piu timore gli mettiamo!!!!!!
Certo che a Volpiano si fa di tutto tranne che cercare di risolvere i veri problemi…quelli del secondo piano della direzione regionale!!!! Sono tutti lì e qualcuno prima o poi se ne accorgerà!!
A Volpiano si ricomincia con la brutta abitudine di simulare dei furti alla cassa e questi sono persino dei dirigenti.
Reagite! chiamate immediatamente i carabinieri! questa è una pratica illegale che va denunciata.
Un dirigente senza farsi riconoscere fa degli acquisti in negozio nascondendo degli articoli nel carrello.
Secondo loro la cassiera dovrebbe accorgersene e se non lo fa viene redarguita davanti a tutti e minacciata di lettera disciplinare.
La prima cosa da dire è che qualunque provvedimento disciplinare non sarebbe valido perchè figlio di una pratica scorretta e illegale.
La seconda è la pericolosità di simulare un furto, questo ha già portato conseguenze gravissime in passato perchè davanti a un furto non si sa mai quale può essere la reazione dei dipendenti e dei clienti presenti.
Quindi a chiunque capitasse un fatto del genere chiami immediatamente il 112 per denunciare l’accaduto.
Leggendo questo post , posso solo dirVi che cio’ che succede(va ?) in Lidl e’ la normalita’ anche nelle altre catene, e badate bene, non solo di Discount, ma anche di supermercati locali.
Le chiacchiere stanno a zero: la voce ‘personale’ e’ sempre l’ultima nella lista dei premi e delle gratifiche, e (fanno credere) sempre la prima nella lista dei costi.
Nei negozi in genere, si assume la meta’ della gente che servirebbe realmente, poi con la scusa delle clausole di flessibilita’, gente assunta a 20-25 ore se ne trova a fare il doppio (ovviamente senza poter dire bau!).
Sarebbe ora che sindacati, ispettorato del lavoro e quanti altri possono controllare queste cose, cominciassero seriamente a tenere sottocchio la Grande Distribuzione.
PS: non parliamo poi dei contratti di assunzione; gente che lavora per anni facendosi 6+6 mesi a t.d., stacca 20 giorni e poi viene riassunta per altri mesi di t.d., mentre nei punti vendita la percentuale di personale a tempo indeterminato sta scendendo a livelli ridicoli !!!!!!!!!!!!!!
CI pensino quelli che vanno blaterando di flessibilita’ e disponibilita’… altro che flessibilita’, vite da precari io le chiamo !!!
E’ un gran casino, è un continuo via vai, gente che va gente che viene, anche VAI l’han mandato VIA e non è solamente un simpatico sciogli lingua…chissà come si è sentito il nostro EX amministratore delegato mentre rassegnava SPINTANEAMENTE le proprie dimissioni..sicuramente appesantito per tutti i soldi che sicuramente gli hanno messo nel borsello!!!…chissà se si è minimamente immedesimato in tutto coloro ai quali ha rovinato l’esistenza, chissà…ma ora aspettiamo la notizia delle dimissioni della sua SEGRETARIA ROBERTINA…..lo champagne millesimato d’annata è già al fresco…..!!
Ciao Ciao Ciao Ciao VAAAIIIII…..
Vai ha firmato? Davvero? Uhhh. Notiziona.
Perchè?
E gli acquisti son sempre in seggiola?
No perchè di questi tempi le filiali sono piene, i magazini stra-stra-pieni. E le balle del personale ancora di più nèh..
Io non mi giro, o vai avanti o vai indietro…
O Vai Via “Via Vai” ah ah ha…
ciao a tutti i cf col magazzino-sardina.
Mi fa Piacere (e dispiacere nello stesso tempo,perchè vuol dire che lavoriamo in un posto schifoso) notare che parecchi dipendenti Lidl si lamentano delle stesse cose di cui mi lamento io. Mi spacco la schiena per quest’azienda da oltre 6 anni e i ritmi e le condizioni di lavoro in tutto questo tempo non sono affatto mogliorati.Tuttaltro….sono rimasti gli stessi: Correre continuamente,spostare pesi eccessivi sempre a folli velocità,se qualcuno sta male chi rimane a lavoro fa il doppio della fatica perchè non arrivano aiuti dall’alto,la pausa la si fa con un panino al freddo sopra un bancale in magazzino. E poi vengono a dirti che siamo fortunati ad avere un’impiego con i tempi che corrono. Ok,sono d’accordo…almeno portiamo a casa uno stipendio,però questo non significa che dobbiamo farci schiavizzare. Guardate che c’è gente che purtroppo è disoccupata ma c’è anche chi lavora in condizioni assai migliori delle nostre! Mi sarei un pò rotto le palle di guardare sempre chi sta peggio di me! Sono contento di sentire che i sindacati fanno sempre più breccia tra le spesse mura delle filiali.Questo è un bene perchè dobbiamo sfruttare il più possibile ogni nostro diritto. E smettere d avere paura dei ricatti psicologici dei vari cs,ca,dr…….. Non c’è niente di male nel voler lavorare in condizioni più umane,cari colleghi.
Ringrazio Gatto Silvestro. I suoi post dell’8/10 e 13/10, relativi alla delirante consuetudine di alcuni, di continuare a lavorare dopo aver timbrato l’uscita, sono scolpiti a lettere di fuoco sul modesto sughero della bacheca sindacale della filiale di Albenga!
Mi unisco all’appello: N0N FATELO. Lavorando gratuitamente violate la legge, danneggiate i vostri colleghi, adottate un comportamento immorale ed incivile e in caso di infortunio non siete coperti.
Cara Felicita almeno una che si unisce al coro, in questo periodo si ha come l’impressione di regredire, da un lato ci sono dei miglioramenti e dall’altro sembrano aumentare le mazzate! Noi lavoratori sul campo (in filiale) abbiamo gli strumenti per migliorare le cose e anzichè farne buon uso viene mercificato il tutto per puro egoismo ed individualismo, vorrei dire a questi signori che persistone nel lavorare oltre l’orario timbrato e che si aspettano in cambio promozioni ed encomi che niente di tutto questo arriverà, sono solo delle piccole pedine in mano a feroci giocatori. Nel frattempo però avranno danneggiato con il loro agire altri onesti lavoratori, loro colleghi. Per il bene comune non è più “di moda” pensare ed agire, purtroppo, ma non arrendiamoci continuamo a divugare con parole ed azioni il nostro pensiero. Un saluto a tutti….belli e brutti….
Ciao a tutti… vorrei avere una conferma da qualcuno che ha il coraggio di darmi questa conferma: sapete se il direttore regionale di arcole se la fa ancora con una certa ex cassiera della bassa veronese ?
Vediamo chi ha il coraggio….
Mi serve solo una conferma…..
e poi…
Senza dire e fare nomi di certi CS sposati che scopano a destra e a sinistra….
Sono stufo…. stufo, stufo. Tanto qui non cambiera mai nulla….
Ho pure sentito dire che sul lago d’estate assumono solo personale alla prima esperienza cosi li sfruttano fino all’osso, cosi l’anno dopo non si ripresentano ma fanno anche contratti con buona uscita….
IL fatto è che chissa come mai l’ispettorato del lavoro non passa mai di la….
fatemi capire… a Biandrate salta il DR, ci mandano quello di un’ altra direzione e al seguito i capisettore della stessa… ma solo quelli che non hanno famiglia…. certo perché loro una vita non ce l’hanno… vivono solo per le filiali! Fidanzate e genitori non significano nulla… sono sempre più shoccato
Se passa il Ca o Dr e vi vuole convincere a firmare le dimissioni per i motivi soliti (non sapete organizzarvi, le revisioni vanno male, la filiale fa schifo, i preritiri ecc.) si non meravigliatevi dicono a tutti le stesse cose e quando vi prendono in disparte dicono che siete solo voi che non sapete fare il vostro lavoro, non abbiate timore non firmate e continuate a iscrivervi numerosi a qualsiasi sindacato voi vogliate (cosi la Dg capira’ che se qualcosa non va’ non è colpa nostra) ma della politica lavorativa distruttiva che stanno portando avanti quest’ultima porterà solo ad un’iscrizione di massa ai sindacati. Adesso sta’ a loro farci capire se questa politica è imposta dall’alto o se dipende da alcuni loro c.a. che sanno solo fare mobbing.La dr non la scrivo perche il discorso e generalizzato ma lo potranno capire dal numero di iscritti di quest’anno (cosa che prima non esisteva).
Ma sì, fate bene a lamentarvi di tutto e di tutti, ma non preoccupatevi perchè anche per voi arriverà un Marchionne come per noi e allora sì…. che riderete!
La stessa sorte capita anche ai cs…sono una moglie a dir poco imbestialita contro questa azienda del cavolo che oltre ad avermi tolto per tanti anni mio marito almeno per 15 ore al giorno…lo ha anche reso talmente impaurito che è assolutamente incapace di una seppur legittima reazione. Da mesi ormai è vittima delle più bieche vessazioni, dei più sporchi giochini e tranelli, di quello che in gergo non fare fatica a chiamare mobbing…è il suo turno, perchè come tutti quelli che conoscono l’azienda sanno prima o poi a tutti capita di diventare improvvisamente inetti, di non saper più lavorare e di essere quindi inadeguati per poter proseguire nel ruolo di cs,la frase più ripetuta è che è venuto meno il rapporto di fiducia…si viene quindi ripetutamente invitati a dare le dimissioni o ad essere pronti alla guerra…visto che nessuno ha voglia di fare la guerra, la vita è già abbastanza dura, lo sfinimento porta alla consegna delle dimissioni…ma in un periodo come questo questo come si può anche lontamente pensare di poter rimanere senza lavoro senza un GIUSTA CAUSA????? Chi come mio marito lavora 15 ore al giorno con mezzi spesso inadeguati sacrificando la vita privata, la propria persona…tutto…perchè deve trovarsi alla porta in questo modo???? viste le sue precarie condizioni psicologiche la guerra ho deciso di farla io e prima che la Lidl ci veda perdenti tenterò tutte le strade…una persona seria, onesta ed estremamente responsabile come lui non merita di certo questo ingiusto trattamento…a che sindacato vi siete rivolti? avete dei consigli da suggerirci?? grazie di cuore a chi vorrà anche in modo anonimo venire allo scoperto…
Signora Verdecchia vada alla CGIL e faccia fare vertenza a suo marito e eviti che dia le dimissioni.
Non è l’unico cs ad aver intrapreso la via della vertenza.
Bisogna aprire le natiche a questi uomini di niente
Io della direzione di Volpiano propongo l’inserimento del badge anche per i capi settore.
Lo scopo è duplice:
il primo è vedere i protetti che si imboscano e nonostante vengono lodati e protetti dal regnante capo area
il secondo è far emergere dal Pze che il nostro capo area ci obbliga a lavorare di notte, per interventi straordinari….una volta è la visita di sig. Pastore, l’altra del direttore vendite, l’altra ancora per sanare uno spiegel….BASTAAAAA SIAMOO STUFIIIII e posto il fatto che complice di tutto questo è il signor dr….chiediamo AIUTOOOOO ad ARCOLEEEEEEEE
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
Saluti da VOLPIANO
Il badge, adesso si scoprono gli altarini.
l’introduzione del badge serve all’azienda a tutelarsi. Dove il cf farà 20/30 ore oltre quelle previste dal contratto….è colpa sua, il cs vi dirà che non è in grado di organizzarsi.
Bella pensata, complimenti Lidl!
Ci hanno fregato tutti con quel badge, così l’apprensione per la timbratura si aggiunge ai già noti deliri per la presenza delle firme sui moduli (frutta-ufficio-temperature frigo-vasche-mp), che pongono il dipendente perennemente in una condizione di incapacità, che serve a creare sottomissione, a generare malumori nel gruppo, a stabilire le gerarchie, che sono la base del gruppo, ed alla fine la base delle multinazionali.
Sembra che dalla Germania abbiano scoperto che i cs più astuti inizino l’inventario molte ore prima della chiusura, a negozio aperto, per raddrizzare i dati. Con ca e aca compiacenti – ovviamente.
Il badge serve all’azienda se chi è in filiale permette che sia così. Se tutti quelli delle filiali rispettassero il proprio orario e non lavorassero IN NERO E SENZA ESSERE PAGATI l’azienda non avrebbe in mano quest’arma che le permette di dire che in questa filiale non vi sapete organizzare….siete degli incapaci…..ecc.ecc…..Quindi sta a noi utilizzare il badge con un pò di sale in zucca…. e non per apparire i più fighi e più bravi come fanno certi…che poi a me non me ne frega nulla se uno vuole rompersi il cu.. e lavorare a nero……vada pure a raccogliere pomodori o uva…visto il periodo, ma all’interno dell’azienda nel rispetto di ogni collega facciamo tutti le nostre ore in onestà!!!!!
BASTA LAVORARE SENZA AVER TIMBRATO!!!
Salve a tutti, invito tutti i lavoratori a rispettare il poprio ed anche l’altrui lavoro, ho saputo per certo che in giro per l’Italia c’è gente che timbra l’uscita e poi continua a lavorare ore su ore. Questa è una cosa indegna! Farsi belli ed ottenere così la produttività alta, aaaa ma la filiale tale ce la fa benissimo…loro sì che sono bravi….e poi scopri che lavorano 20 o 30 ore alla settimana al di fuori della timbratura. Vi siete bevuti il cervello???? Questo si chiama manomissione di dati, lavoro nero, peggio neanche è retribuito!
Così facendo fate il loro gioco e a che pro???? Per una pacca sulla schiena? Invito tutti a NON farlo e anche a denunciare chi lo fa! Ne va del lavoro e del rispetto di tutti noi onesti lavoratori!
Il caos regna sovrano nella nostra direzione.
L’unico assillo è quello delle ore, per il resto il capo area altre risposte non sa dare…si presenta sempre con le mani in tasca da grande manager poi non sa risolvere un problema che sia uno, dice una cosa che poi dopo un attimo dimentica, ti accorda lo straordiario poi davanti all’altro genio del direttore ritrattta….che schifo che schifo. Meno male che tra un po’ arrivi tu Damiano almeno il dr potrà mandare a casa questo burattino arrogante e inconcludente.
Ma di quale DR parli? Che sia la DR MOL? perchè dalla tua descrizione il CA assomiglia proprio al nostro TANTO amato soldato palla di lardo (non che gli altri CA della Dr siano migliori anzi non si salva manco il direttore regionale!!!) Merita di andare a casa. Arcole, dove sei??? E che è questo Damiano a cui ti riferisci? Aspetto risposte/conferme!
Condivido il commento di Fuori dal Coro. In effetti, in sei anni e mezzo in cui lavoro in questa specie di caserma chiamata Lidl,in più di una filiale della direzione di Arcole,non ho visto miglioramenti nei metodi utilizzati da questa azienda con i propri dipendenti. Il personale di filiale continua ed essere sempre troppo poco per la mole di lavoro che bisogna svolgere. Sempre di corsa, fatica fisica e stress fanno si che molti dipendenti si mettano in malattia. Chi rimane in filiale non riceve alcun aiuto dall’alto e così si carica anche del lavoro di chi è a casa.Poi,tutto ad un tratto arrivano i famigerati capi in supermercato,a bordo di grosse AUDI, con le loro belle giacche ed iniziano ad urlarti (RIPETO:URLARTI!) addosso quanto tu sia incapace di gestire la filiale in cui lavori,utilizzando quelle inutili tecniche di terrorismo psicologico che vengono loro insegnate fin dai primi mesi di addestramento. Secondo me è arrivato il momento di tirare su la testa,cari colleghi. E’ giusto che i dirigenti svolgano il loro compito, ma con il massimo rispetto di chi fa andare avanti tutti i giorni le filiali.Il rispetto non c’entra niente con il lavoro,tenetene ben conto quando avrete di fronte un capo settore/area/regionale….davvero troppi!!
Per troppo tempo ci hanno ricordato fino alla nausea i nostri doveri, nascondendoci al contempo tutti i nostri diritti. Guardate che ne abbiamo parecchi che non conosciamo affatto e dei quali ovviamente non godiamo! Fatevi un favore:iscrivetevi tutti ai sindacati. Più numerosi siamo e più facilmente otterremo delle vittorie all’interno dell’azienda.
Concludo ricordando a tutti che….Ok che per vivere bisogna lavorare, l’importante è farlo in condizioni decenti e soprattutto conservando la propria dignità.
Bisogna far capire sin dall’inizio, per chi entra, che non bisogna sottostare alle richieste fatte in maniera subliminale dal responsabili di reparto. E’ importante che questo atteggiamento sia supportato e sostenuto dai più anziani, perchè in lidl generalmente si entra senza esperienza lavorativa. Questo è un primo pronlema perchè non conoscendo le altre realtà lavorative molto spesso il dipendente pensa di trovarsi nel torto quando gli contestano quaòcosa ed aspetta sempre un pò più di tempo prima di alzare la testa! Il lavoro che bisogna fare è di logorio interno. Noi dipendenti siamo oltre 8.000 in Italia e ….. se organizzassimo uno scipero generale? Sapete quanto perderebbe Lidl se sciperassimo tutti anke solo x 1 giorno?
Direi oltre 50 milioni di Euro e non potrebbero licenziarci tutti! Se poi lo sciopero si protraesse per 2/3 giorni i danni sarebbero così gravi da far cambiare idea a chi ci sta sopra!
P.S. Immagginatevi magazzini e filiali chiusi per 3 giorni consecutivi, la perdita prevista / potenziale potrebbe essere dell’ordine di centinaia di milioni di euro! Ribelliamoci dall’interno. Possiamo fare numero. Siamo noi la forza di questa società nel bene e nel male, ma soprattutto per il nostro interesse, perchè del nostro la società poco gli importa!
Si, “starai simpatico”
perché ti posso garantire che scenari di abuso capo filiale – addette alla vendita, o capo settore – capo filiale sono sempre stati all’ordine del giorno anche se in misura minore dopo le “purghe” post blog Beppe Grillo.
Declamare un “se non succede a me non succede” o girarla “a la” se non vi va bene, andate non aiuta chi si trova in difficoltà e offende chi è impegnato a rendere LIDL un posto migliore nel quale lavorare.
Notizia di venerdì 01/10/2010 Beia, Direttore Regionale di Biandrate ha rassegnato le dimissioni (versione ufficiale), secondo me è stato fatto FUORI! Sarà sostituito temporaneamente da Rocchi, penso che molti di voi lo conoscano, io lo conosco molto bene visto che in passato è stato anche il mio CA quando Milano era sotto la DR di Somaglia con a capo proprio Beia. Non ho una buona opinione di Rocchi…inoltre è la persona più antisindacale che io abbia mai conosciuto! P.S: mi dispiace per Beia perchè non penso fosse una cattiva persona ed inoltre era uno che quando arrivava in filiale la prima cosa che faceva era salutare le addete alla vendita, cosa assai strana visto che in Lidl, la maggior parte dei CA, CS, ecc, non conosce nemmeno l’ABC dell’educazione. Inoltre era anche uno che non si risparmiava mai e, se c’era da rimboccarsi le maniche, lo faceva a differenza di molti CS e CA!!! Cmq. questo dimostra che la scure della Lidl non salva nessuno! Adesso nella DR di Biandrate cagano addosso e si chiedono quale sarà la prossima testa a cadere eheheheh
…io lavoro in lidl da tempo ho girato molte filiali eppure tanti degli scenari descritti dagli anonimi coraggiosi non li ho mai visti….o sono fortunato io o alcuni di voi sono eccessivamente lamentosi, il lavoro se non pice si può anche cambiare, io personalmente qui sto meglio che nella concorrenza ITALIANA da cui provengo ma molto meglio, si fatica ma è normale, oraristrani minaccie controlli?????boh staremo simpatici…
certo, da come scrivi si capisce che sei un operativo di filiale… mi piacerebbe capire se sei dietro una scrivania in dg o in qualche dr, pronto a vessare il personale di filiale e a zerbinarti davanti al padrone.
ma tu…caro collega…dato che dici che tutto quello che hai letto sul blog non corrisponde a verità…sei proprio convinto di lavorare nella Lidl? Perchè se affermi quello che hai scritto nel tuo commento o hai i prosciutti sugli occhi o sei un neo assunto.
io lavoro da anni alla corte della lidl e ho visto di tutto.
-Mobbing
-Favoreggiamento di una commessa che è ststa promossa in ufficio per non essere licenziata dopo aver timbrato per una collega assente perchè concubina del amm. delegato.
una cf che ha fornito una falsa testimonianza a favore di un dir. regionale contro un capo settore in una vertenza sindacale graziata dopo aver aggredito fisicamente un’altra collega.
-Capi settore che minacciano di licenziare o non rinnovare il contratto a chi non accetta di consumare i propri permessi.
potrei andare avanti ma non mi basterebbero i caratteri a disposizione.
Se trovassi un altro posto me ne andrei ma purtroppo un lavoro oggi non è così semplice da trovare
Scusate una domanda…ho chiesto al sindacalista ma non mi ha fatto piu sapere nulla…
E’ vero che ai primi livello si può cambiare orario senza rispettare l’a x c e devono fare 42 ore settimanali e non 38?
Perchè è quello che succede da me,il cs obbliga a metterci noi primi liv 42 ore di orario e inoltre causa assenze,richieste varie ecc di settimana in settimana si arriva al sabato e l’orario deve essere cambiato e tutti gli impegni che uno si prende extra lavoro vanno a farsi friggere.
A detta del CA e del CS l’orario a x c vale solo x le le AV e non x i primi liv,è vero ciò?
Cambia poco da quanto tempo uno lavora,ogni giorno ne escono con qualcuna nuova e se non hai un sindacalista che ti segue a modo ti fregano come vogliono
Ciao!
Da quel poco che so io il tuo orario è di 38 ore. Oltre tale orario, per il quale sei giustamente pagato forfettariamente, non sei obbligato ma in casi di emergenza sei tu a valutare un 5 o 10 ore in più (o di più ancore, vedo tutti igiorni cf che si ammazzano). Un tempo si usava dare un erogazione oltre che allo stipendio quando si oltrepassava un certo numero di ore (sempre in accordo con il tuo CS), ad oggi non saprei dirti.
Cmq, mi presento, sono un cm della direzione di arcole, ex av, in attesa di passare avanti con tanto desiderio.
A volte mi chiedo se esistono modi per facilitare la crescita, se tu ne conosci qualcuno,,, bè fai un fischio…
Nella dr di biandrate, è ormai di moda RUBARE LETTERALMENTE nelle tasche dei dipendenti facendo usufruire in maniera obbligatoria senza che i dipendenti ne abbiano fatto richiesta dei permessi retribuiti.
Tale azione viene giustificata secondo loro col fatto che scende il fatturato e di conseguenza la produttività (fatturato : ore lavorate)che si dovrebbe aggirare da 350 a 370.
quando però la soglia dei 370 (come spesso accade)viene varcata al contrario a chi si è fatto un culo come un camino non spetta nulla.
Quello che mi ha fatto rabbrividire è sentire addirittura gente che è convinta che per star tranquilli è meglio non essere iscritti ai sindacati, come se la posibilita di essere tutelati potesse innescare da parte della mamma lidl per mezzo dei suoi scagnozzi una serie di pressioni, spostamenti in altre filiali allo scopo di arrivare al licenziamento.
L avoratori
I ncazzati
D ella
L idl
Grande PASTUCCI,
sono molto felice del tuo reintegro in azienda!!
Non accontentarti di poche ” noccioline…. ”
il posto in LIDL fino alla pensione ……
NON HA PREZZO!!!!!!!!!
Mi auguro che le denunce penali fatte qualche anno fà per MOBBING si trasformino PRESTO in RINVIO A GIUDIZIO da parte del GIP ( Giudice per le indagini rpreliminari )
così da poter far luce ” finalmente” sui trattamenti rivolti ai lavoratori della Direzione Regionale di Volpiano e non solo…
Ciao Leo!!
Chissà che qualcosa si muova anche qui a sesto; per ora unica cosa che si muove sono i cog….. di noi cs; abbiamo un Dr schizzato che (forse per la strizza) non dorme la notte e durante il giorno fa belle improvvisate in filiale. Ma non si rende conto quanto ridicolo sia tutto ciò? chissà magari venerdì alla routinaria riunione oltre alle solite fralloccate e pettinate di chioma una buona notizia ci verrà data…. Chissà magari se ne va SPINTANEAMENTE
Hai ragione. Dobbiamo far fronte comune. Perchè non organizziamo una cena per discutere sulle mosse da intraprendere? Ti ricordi quanti eravamo a quella con Salerno? Sarebbe un bel colpo riorganizzarci.
Per Pastucci sono contento. Ha fatto valere i suoi (nostri diritti).
Aspetto un segnale……
Caro Pastucci, felice rientro in azienda! Gradirei darti un consiglio: appena sei operativo iscriviti alla cgil (gente veramente tosta) e fatti fare una bella formazione per ciò che riguarda la sicurezza sul lavoro. Metti la Lidl in condizione di rispettare tutto ciò che mette per iscritto nella valutazione rischi, e vedrai che le cose miglioreranno sensibilmente.
Bravi bravi a voi di torino rompete il culo a tutti se lo meritano sti pezzi di m….
Torno a ribadire il fatto che ad Arcole sono ancora peggio e mi dispiace solo che nessuno dei coglioni che lavora (io escluso) abbia il coraggio di scrivere o fare qualcosa contro sti pezzi di merda, ma visto che Arcole legge questi post tutti si cagano sotto per paura…. DICO SOLO CHE TUTTI QUELLI CHE LAVORANO NELLA DIREZZIONE DI ARCOLE SANNO SOLO PARLARE PARLARE PARLARE…. DA SOLO NON POSSO FARE UN CAZZO…. CIAO A TUTTI VOI LIDELLIANI….
co co co co co cooooo co co co co co co cooooo oh ma che bell’uovo che ha covato il nostro covi…..co co co co co co cooooo…..le azioni scellerate del nostro direttore di torino stanno per dare i primi frutti….co co co co cooooo
BENTORNATO PASTU!!! TORINO IN RIVOLTA!! basta lavorare gratis….via questi dirigenti via questi buffoni da circo….
Noto con piacere che nella DR di Torino si stanno perdendo un po’ di cause! Dopo un CS reintegrato, ora avremo due CF in forza per imposizione del giudice. Sono entusiasta di riabracciare Pastucci. Ora, chissà se i nostri colleghi imbecilli, avranno meno paura dell’azienda?
Adesso che il CF di Carlo Alberto tornerà al suo posto ci sarà da divertirsi.
La battaglia continua. Il numero cresce: Pastucci uno di noi!
Bene, bene! Il caro Pastucci, CF di Via Carlo Alberto è ormai prossimo al rientro, vista la sentenza di reintegro del tribunale di Torino. Licenziato come al solito per futili motivi ha fatto valere i suoi diritti, fino in fondo! Ed ora tornerà dei nostri. Amici la battaglia contro i soprusi della Lidl è possibile. Pastucci è l’ennesimo nostro esempio. Bene, bene! In attesa del rientro di Chiara…. Caro Furgiuele: hai visto che a volte i CF licenziati ritornano?
Cosa staranno pensando ad Arcole? Magari ad un altro trucco per farlo nuovamente fuori?
Vai Pastu!!! Tu si che sei duro a morire!!!
ciao emanuele,lavoro anche io per la lidl,sono av,ma credimi e 1 mondo schifoso.
io ho i cf ke è 1 bastardo nell’anima,fa dispetti di tutti i tipi.ci fa sapere l’orario il sasbato per la settimana successiva,e durante quella settimana di lavoro continua a cambiare i turni,poi fa dispetti e bastardate di tutti i generi,il bello è che qualche superiore sa queste cose e nn prendono provvedimenti!!!!!! come si può lavorare in questo modo? ciò che letto mi fa vedere molto chiaramente che sono tutti ……..
ma nooooo, non ci fanno lavorare di notte senza timbrare.nooooo i nostri capi non nascondono niente….solo lavori puliti, 38h spaccate con la pausa nel mezzo, si entra in due e si esce in due…..MA QUANDO LA FINITE CON TUTTE QUESTE IPOCRISIE?! E I SOCIALINI DELLA ROBERTINA CORRA’ DOVE SONO??? AH PREFERISCONO NON VEDERE E NON SENTIRE …e DICIAMO AGLI EX FORMATORI E SOCIALI DIVENTATI DIRETTORI REGIONALI O ALTRO UNA SOLA COSA:
VERGOGNATEVI!!!
VERGOGNATEVI!!!
ATTENZIONE ATTENZIONE Giovedi 19 agosto i tedeschi arrivano ad Arcole…. Non ordinate pannolini…. sono in rottura perche se li sono presi tutti quelli della dr di arcole…. hi hi hi
Le filiali del lago sono in ebollizione…. ci sara gente che lavora anche la notte per mettere gli specchietti per le allodole…. e poi cosa rimarra’ ? tutto bello per un giorno e poi merda come prima…. buona notte a voi lidelliani….
con riferimento ai post precedenti io ( x vincere ) scommetto sulla testa del dr di biandrate prima del bimbo col mitra…ormai la compagnia al bar si fara’ numerosa.
ma il signor prezzi… ma capisce o non sa cosa vuol dire concorrenza??? prendiamo l’ anguria…il nostro prezzo e ‘ bloccato a 0,49 da settimane…la concorrenza e’ alla meta esatta come vendita!!!! ma vi rendete conto ?!? siamo come sempre in mano a persone inesperte e incompetenti…in lidl ci vorrebbe una rivoluzione x far quadrare il cerchio nei piani alti perche’ sono troppi i quadri o dirigenti che non sanno quello che fanno!!!
Somaglia:parliamo dei capi reparti come sono bravi a criticare e insultare le lavoratrici,
capo mag.Smeraldi grandissimo Idiota!E tutte le persone che sono in ufficio comm. scelte solamente perchè sanno leccare e…Che schifo quando faranno le pulizie da noi??? lidol
DR MOL:
Adesso vi svelo un segreto sul “quasimezzuomo” sia per fisico che per cultura che millanta una laurea che non ha mai preso avete indovinato sì sì è proprio lui il secco di Molfetta a cui più che il Direttore gli piace fare il capo di cosca mandando i suoi CA che è un’abbreviazione di Cani d’Area in giro a minacciare capi filiale e capi settore.
Il FURBO MILLANTATORE continua la sua “congestione”(perché di sicuro non è una gestione) della DR di Mol senza CF nelle filiali e con CS che hanno in media 5/6 filiali in questo modo lui e i suoi Cani d’Area pensano di pararsi il culo per un altro anno nascondendosi ancora una volta dietro lo Stato d’Emergenza tuttoquesto poi illudendosi di raggiungere anche l’obiettivo dei costi del personale senza considerare l’enorme perdita di fatturato a cui stanno esponendo costantemente le filiali che versano in condizione pietose.
Insomma l’equazione elementare del giochino che sta facendo la Cosca di Molfetta è presto svelata:
Filiali di Merda Costi del Personale + Colpa ai CF + Colpa ai CS = UN ALTRO ANNO DI STIPENDIO RUBATO DAI MEZZIUOMINI della SACRA-DR-UNITA.
DG fate qualcosa o la LIDL di questo passo perirà per mano di questo Pseudo-management fasullo dalla “m” minuscola.
Caro Mat. formatore della dr. di Sesto. Ho una brutta notizia da darti !!! e’ inutile che cerchi di uscirne e trovare posto in questa azienda (e tu capisci a quale mi sto riferendo)!! siamo in molti per tua sfortuna,qui come altrove che già ti conoscono e ti assicuro che nessuno ti vuole ! Resta li alla Lidl e rispondi di quello che hai fatto !! Ah…. dimenticavo candidatura rifiutata PECCATO !!
DR MOL : Mobbing e stalking !!!
I CA girano e minacciano di licenziamento e dando dei cialtroni a tutti cosi diffondono l’undicesimo principio aziendale “colpirne uno per educarne cento”. Badate che se tirate di un’altro centimetro la corda, andiamo dai sindacati e non si torna piu’ indietro !!
Non capite che cosi facendo perdete solo fatturato ?
Si avete capito bene nessun dipendente viene a fare la spesa nei Nostri negozi perchè non è tranquillo o perchè ha paura di ricevere merda anche mentre è a riposo !!
Per non parlare di tutte quelle famiglie dove c’è qualcuno licenziato da voi, non entreranno mai piu’ da noi, quello è tutto fatturato perso !!!
Cominciate ma per davvero a pensare al dipendente e vedrete che qualche passo in avanti lo farete !!
ed ecco che il tavolo inizia a riempirsi piano piano….il nostro caro dr seccafien ha raggiunto per lo sprizzino il signor presedente che lo attendeva al bar!!
Cin Cin…salute!!!
Scusate ma invece di corsi frutta,hccp e corsi vari stile lidl io proporrei:
“Corso base di sola lettura (per il momento andiamo per gradi altrimenti l’applicazione pratica sarebbe una mazzata terribile per la lidl) di ccnl commercio e terziario”
“Corso di legge italiana con relativa sessione approfondita alle innumerevoli cause di lavoro perse rovinosamente dalla lidl italia”
e dulcis in fundo…
“Corso per i vari dirigenti e dirigentucoli su come amministrare al meglio l’azienda senza massacrare i lavoratori con azioni velate e non e soprattutto non essere troppo “esaltati” con relativa sottoscrizione da parte di tutti”
Che ne pensate,puo andare????
Ps: 1 cent a lavoratore e il corso è finanziato…………
cari colleghi siamo propio alla frutta !
tassativo :l’ insalata deve essere girata al rovescio adesso si sono accorti dalla follia generale e allora meglio non maneggiarla e lasciarla come la natura ha deciso…ma io mi chiedo ma quando vi vengono queste idee da pazzi e si spreca anche del tempo a fare riunioni a parlare di come presentare la lattuga ma ci siete o ci fate?!? non siete piu credibili e fate solo ridere … certo i vostri sono ordini e noi dobbiamo attenerci ma ricordatevi che prima o poi la pagherete tutta questa follia…quello devi metterlo qua …. dopo 1 mese…. no devi metterlo la’, questo si mette qui…arriva un’ altro….no devi metterlo la’….
ha ha ha…si, amico. Ma è solo l’inizio, questa della 9768 a culo in giù non è che la prima di tante panzane.
E del mitico vascone degli sconti che ne dite? A giorni è stracolmo, a giorni vuoto. E quante persone vi chiedono…”ma senta…dove trovo questo prodotto? …ma quanto costa, qui c’è il prodotto ma non vedo il prezzo…” ha ha ha…
Vuoi un’altra chicca? Ad Arcole stanno testando il forno: in futuro sembra che faremo il pane in filiale. Si, Quello duro e legnoso sarà sostituito da uno un pò migliore. La fregatura c’è sempre: SI! ovviamente è surgelato. Tanto valeva mettere in vendita il pane o le brioche surgelate, la gente non è così pirla ragazzi…all’eurospin li trovate.
Il telex è da spuntare e firmare ogni mattina, e i controlli alla verdura/frutta li dovete fare almeno 6 volte al giorni. Pignolissimi, altrimenti il banco è NON OK.
Da premettere che io ho sottolineato che il punto delle pulizie è uno degli aspetti minori del trattamento lidl,io ho detto che non capisco questa dequalificazione dell’azienda visto che sapevano bene dove lavoravo prima e che mansioni avevo anche comprovato dal fatto che loro(sottolineo) mi hanno voluta entusiasti e BASTA con la scusa che casualmente chi lavora onestamente e con impegno è una scansafatiche solo perchè vuole i suoi diritti rispettati,io mi batto perchè io non sono una che molla alla prima difficoltà se a loro non sta bene mi togliessero così agirò per vie legali…VEDIAMO CHI LA SPUNTA.
Ricordo che ho sottolineato che mi piacerebbe vedere unione tra i dipendenti invece si respira solo paura e mors tua vita mea ci siamo capiti????
LE PULIZIE NON SI DEVONO FARE perchè l’unica figura preposta per fare lavori di pulizia è il GARZONE inquadrato come 7° livello. Le uniche pulizie che ti competono sono quelle relative alla barriera casse e non oltre (No bagni, no corsie, no parcheggio esterno, no magazzino, no vasche surgelati, no frigo, no vetri del negozio etc…).
Se hai la pazienza di rileggerti TUTTI i commenti di questo post sulla Lidl scoprirai che si parla continuamente delle cose che hai elencato e che l’UNICO modo per interfacciarsi coi dirigenti di questa azienda e farsi rispettare è attraverso gli avvocati o al massimo i sindacati.
Ti ringrazio per la tua delucidazione anche perchè io nelle altre ditte dove ho lavorato sempre nella gdo mi hanno sempre apprezzata e lodata per il mio impegno sul lavoro e la mia velocità quindi non riesco a capire questa svalutazione pesante nei miei confronti e sinceramente questo ambiente dove da lavoratori si dovrebbe essere tutti uniti e collaborare insieme,sicuramente lotterò perchè fortunatamente altri mi hanno già contattato quindi non ho nulla da perdere e mi farò valere e che sia d’esempio per chi purtroppo non ha altre possibilità ed è costretto a restare lì (una ragazza aveva addirittura paura di parlare fuori al parcheggio di lavoro per paura vi ho detto tutto……) QUESTA è LA LIDL-vi terrò aggiornata degli sviluppi…
EXCUSE ME DI NUOVO. ma perchè intestardirsi con la lidl che ci da il pane, la lidl brutta e cattiva che ti fa fare le pulizie anche se spettano a un 7° livello ecc..
se non ti piace la Lidl va da un’altra parte. Il fatto che ci sono centinaia di migliaia di statali che spostano la polvere è un chiaro segnale che le cose non funzionano. La Lidl è all’opposto, certo, obbietterà qualcuno…allora perchè non cerchiamo tutti di creare una situazione più costruttiva in azienda, facciamo bene il nostro lavoro prima di tutto. Spesso tra chi si lamenta ci sono gli scansafatiche – notate! Non siamo nel pubblico, si lavora nel privato, certo è anche che a fronte dei dirigenti che girano coi macchinoni, altri gregari devono sgobbare ogni giorno per pagare le sgasate delle Audi.
Un invito ancora, siate coraggiosi, invece di lagnarvi, evitate di andare a lavoro mal-volentieri, andate col sorriso in bocca, scherzate col cliente e col cf se possibile…altrimenti il lavoro – Lidl non è quel che fa per voi.
Mio personale punto di vista.
(esempio: il muratore che sta sopra il tetto della casa chi glielo fa fare di stare a 40°C 10 ore e piu’ al giorno a mangiare polvere e alzare pesi col pericolo di cadere e sbattere la zucca. Voi avete ancora paura di pulire i cessi?
Io sono ben contento di pulire i cessi e al 10 del mese prendere 1750 euro- 1800 euro, non aver rischiato la pelle, e non aver mangiato la polvere del muratore)
Aloa
Io non capisco chi si trova benissimo in lidl e fa 50 ore alla settimana dove trova il tempo di scrivere su questo blog…lillo, quando non sai cosa fare invece di perdere tempo qui, dove non c’è nulla che ti interessi, vatti a guadagnare i tuoi 1800 euro al mese, il cortile lo puoi ramazzare anche di notte con la filiale chiusa.
continua 2 parte un prezzo mi passa alla cassa diversamente dal cartello e strillate :e che è colpa mia,troppi storni ricevo strilli,troppi errori di manipolazione ricevo strilli, tutto qui è vietato addirittura strillate perchè il cassetto era senza spicci e ai clienti mica li posso ammazzare se non portano gli spicci e non glieli puoi chiedere alla responsabile perchè non li hanno e giù i strilli se il cassetto della cassa è senza spicci,ormai tutto è colpa mia per non parlare della revisione che passa e se alla capo filiale gli fa il culo(uso parole testuali) è colpa nostra che non abbiamo lavorato bene ASSURDO!!!!!La domenica è gg di pulizie (e chi l’ha stabilito)e oltre al tuo solito lavoro devi pulire a fondo l’azienda e se non lo fai bene sei una zozzona che a casa sua non è pulita(lidl casa mia!!!!!) pulizie straordinarie assurde tipo quelle di pasqua e non scherzo,io percepivo lo stesso stipendio e lavoravo la metà ed ero considerata una delle + brave Perchè mi sono lasciata ingannare….qui c’è un clima da gestapo e non scherzo e ti sfruttano tantissimo AIUTATEMI!!!!!! Ne ho tantissime da raccontare e subire urli davanti alla gente non è bello,chi lavora in lidl non ci arriva alla pensione o creopa prima o viene cacciato “a modo loro ” dalla lidl Per adesso vorrei scrivermi ad un sindacato poi finire e non vederli +,e poi perchè il mio tfr lo trattiene l’azienda e te lo ridà tra 30 anni??? è legale tutto ciò……
ragazza, un consiglio da capo filiale in azienda da anni.
Licenziati! Il lavoro è questo, io faccio 50 ore x settimana, faccio ordini, scarico il camion, attacco i bollini sui prodotti che vanno in pre-ritiro, metto firme a riprova di qualità, pulizia dei locali, completezza dell’assortimento, corretto funzionamento delle macchine refrigeranti, faccio pulizie e pure quelle del parcheggio. Ogni santo giorno.
E chi si lamenta? Questo è il lavoro, ogni giorno c’è da sudarsi la busta, io lo faccio da anni oramai e nessuno mi viene a dire niente. Tu lavori male, ti rimproverano perchè sei lenta e inefficiente; se non ti piace pulire i cessi del supermercato cerca un lavoro in qualche bar della zona o in qualche pizzeria. La Lidl non è fatta per le femminucce lamentone.
Taglia lillo…50 ore alla settimana, magari le fa qualche tuo assistente, se in lidl si vive male la responsabilità e al 90% dei capi filiale che hanno il potere di decidere turni, orari riposi, permessi, ferie e mansioni, dimmi in che filiale lavori che vengo a vederti pulire i cessi! Di certo qualche cassiera te li pulisce in cambio di un turno al mattino.
Questo è un blog dedicato a chi viene sfruttato in lidl e non a chi come te stà dalla parte degli sfruttatori.
giuro, li pulisco quando faccio chiusura, o quando la sera rpima le cassiere se ne sono dimenticate
Li pulisco quando nell’intermezzo non ci sono clienti e sono in zona cessi tra cassa e ufficio.
Pulisco i cessi così la revisione mi da un voto migliore e i capi mi trattano meglio.
Se mi appellassi alla legge, lo so anche io che le pulizie le deve fare un sesto livello…ma per prendere in mano un mocio, metterlo nel secchio, e passarlo sul pavimento non ci vuol tanto.
Si rifornisce di carta e di sapone il bagno clienti, si prende un rotolone 8841 e si passa la tazza e il lavello.
Se si pulisce i bagni 3 volte la settimana, bastano 3*4 minuti=12 minuti a settimana. Se siamo in 12 in filiale e lo si fa a rotazione è un lavoro da 1 minuto a testa. Così si lavora amico.
Anche il cf deve dare l’esempio. si, tutti alla pari. Se hai un cf snob che fa tutte mattine, la colpa è tutta sua. Io sono stato commesso, poi af, adesso cf, ecco perchè ho questa sensibilità in più della media.
La testa, le priorità, il resto non conta niente.
Priorità signori, turni equi per tutti, rispetto, coerenza. Così si va avanti bene.
Ciao Kash, quanti soldi hai preso per firmare?
Il concorrente che deve abbandonare il negozio è.. IL SINDACATO!
Mio caro Eros questo blog però è nato da un CS, non dimenticarlo!! Mi rendo conto che ai fini del tesseramento “rosso” i 500 cf ed i 150 cs sono ben poca cosa, ma qui si è sempre parlato di di tutto ciò che non andava in azienda, dalla DG alla filiale, ed il fatto che non fosse solo una petizione di cassiere contro “il rito delle pulizie” ne ha fatto spesso un blog interessante! Quindi direi basta con questa intransigenza da festa dell’unità anni ’70!! Possibile che la lotta sindacale si fermi al fatto che un azienda dia un livello maggiore per svolgere una mansione “minore”?!? Ehh.. se foste stati meno interessati al tesseramento massivo, ed un po’ più ai problemi reali, molte cose sarebbero cambiate prima.. invece abbiamo dovuto aspettare che un CS scrivesse a Beppe Grillo per veder qualcosa! Già perché a molti CS, che per definizione sono “brutti e cattivi”, spesso avete anche negato il tesseramento.. e così hanno dovuto rivolgersi a qualche altra “insegna”.. ma sbaglio o sono lavoratori soggetti al CCNL anche loro?!? Ah già, ma sono poco più di 100, anche se vengono tesserati tutti capirai Eppoi durano poco, quindi non sono tessere fidelizzate! Da ex CS ricordo come i Capi Area temessero molto di più gli incontri con i sindacati “minori”.. chissà perché..!
Il mio non è uno spot pubblicitario per nessuno, ho criticato più volte anche con durezza il comportamento della CGIL nel commercio, hai ragione a dire che il blog è nato da una lettera pubblicata da Beppe Grillo ma riguardava un CS in addestramento che non accettava di diventare come i suoi pari, lui non è più in lidl mentre il molestatore di Susa si…parliamo di persone non di anni 70. Chi è rimasto dentro il sistema ne fa parte, probabilmente Emanuele D. non è mai andato in giro per le sue filiali a minacciare licenziamenti, trasferimenti e ad approfittare della sua posizione per ottenere favori “piacevoli”.
I vari DG e compagnia non sono altro che dei burattinai che possiedono delle ubbidienti marionette che fanno ogni giorno il lavoro sporco (capi filiale e capi settore), poi esistono le eccezioni come quelle di lillo delle “filiali perfette” ma bisognerebbe chiedere a chi ci lavora come è veramente.
Per finire, non penso che la CGIL voglia procedere campagne di iscrizione di massa in lidl, lo dicono i numeri, avete una delle percentuali più basse di iscrizione d’Italia e un mucchio di problemi irrisolti, siete un fardello che nessun sindacato si vuole accollare.
caro eros rosso e perchè non dici tutti ai superiori del tuo cs visto che minaccia licenziamenti?e soprattutto che favori ottiene usando la sua posizione???
Puffo…sei fuori strada, non puoi pretendere di leggere solo l’ultimo post e capire tutto, leggi i precedenti post che riguardano Susa, magari riesci a capire di cosa parlo.
Se parliamo poi di minacce persino Silvestri gira per le filiali a fare terrorismo sugli esuberi, a quali responsabili dovremmo dire cosa? Sono loro i primi a istigare i soldatini ubbidienti a minacciare e spaventare.
rimane cmq in dubbio su quali favori ottiene usando la sua posizione.i post li ho letti e li trovo un pò vaghi.ma tu mi sembri molto informato sui fatti.
Parliamo dei fatti: trasferimento del cf in questione da Susa in parallelo alle accuse di molestie fatte su questo blog (spero anche in magistratura), altro fatto: il cf cerca di giustificarsi sotto il nome di tiziano ferro, altro fatto: la direzione di Volpiano sa tutto per via degli spioni che scrutano questo blog.
Poi ci sono le supposizioni: se la direzione sa perchè non prende provvedimenti? il suo trasferimento di pochi km è una punizionwe per lui o per il suo predecessore “troppo morbido”?
Non devo certo spiegarti io come funziona, le av sono facilmente ricattabili perche fuori da questo lavoro di merda hanno una vita che può essere rovinata in base all’umore di uno sbarbatello messo li a comandare.
Chi ha una posizione di potere ha il dovere morale di non approfittarne.
Salve volevo sottolineare che quello che scrivono su vari blog è assolutamente vero,io lavoravo come cassiera ad un ipermercato della mia zona ed ero considerata da tutti e dico tutti molto brava e disponibile sul lavoro in un ottimo clima pur essendo una precaria. Mi è arrivata una chiamata della Lidl se volevo lavorare con loro ed è cominciato l’incubo….mi sono pentita l’anima di aver accettato.
Turni cambiati tipo 2 ore prima di andare al lavoro,telefonate alle 7.30 per essere lì alle 8 o alle 16,10 di sabato pom per essere lì prima possibile,altro che flessibilità.Per non parlare degli straordinari che ops fanno finta di non aver calcolato bene e te ne mettono sempre di + tipo 7 o 8 ore settimanali e devo pregare e fare la buona altrimenti in busta paga spariscono perchè ops non si timbra ancora il cartellino (ancora devo controllare se ci sono perchè la busta paga mi arriva per posta e ancora non la vedo).Per non parlare della costrizione di pulire tutte le casse con mocio e scopa e anche il bagno a mani nude senza guanti e dire che è fetido è fargli un complimento,tipo una volta mi sono rifiutata perchè c’era uno scarafaggio enorme che girava indisturbato per non parlare di formiche ragni e animaletti di dubbia provenienza che girano in filiale….QUESTA è LA LIDL
Ma questa è la parte + bella e soave del trattamento lidl inquadrata al 4 livello del ccnl,vogliamo parlare delle pressioni psicologiche e del vero e proprio mobbing che subisco tutti i gg e la paura di essere controllata e spiata da tutti con 2000 regole interne di dubbia provenienze dette come passaparola e l’immancabile test carrello,controllo spesa e test di controllo onestà….MA SARà LEGALE TUTTO CIò….poi io sono una brava cassiera e nessuno ha avuto problemi con me :lì stranamente sono sfaticata,inadatta. Ragazzi vi d non credeteci lo fanno apposta per svalutarvi e piegarvi alle loro regole assurde tipo “non funziona la cassa” e mbè che è colpa mia continua
cara collega,come capisco ciò ke hai scritto,e nn è solo qst! i cf secondo me,vengono addestrati come i cani,x farci vivere male,nn si lavora in questo modo. si devono pulire i parcheggi o sotto al sole cn 40gradi o sotto la pioggia,poi ci si ammala ci si mette in malattia e ti dicono ke è finta malattia…. e ti viene da rispondere andate a morire tutti quanti,dal cf in su…..
ma vorrei tanto capire se in direzione generale sono al corrente di tutti questi maltrattamenti….
uniamoci e facciamo la guerra noi a loro… saluti e a presto cara collega
Scusami Alberto, ma non ti possono licenziare “con una scusa”. O ci sono solidi motivi che possono validare il licenziamento o questo è ingiustificato.
Ingiustificato anche se ti hanno trovato la filiale capovolta e ti hanno contestato il danno di immagine e fatturato…
Spiega meglio, se ti va, qual’è stata la ragione – perché in caso di licenziamento ingiustificato ti spettano 15 mensilità lorde di risarcimento (che sono circa 40-45mila euro).
Ovvio che se hai ceduto alle pressioni e ti sei dimesso di “spontanea” volontà, cambia tutto.
Ciao e grazie della risposta. Le dimissioni non le ho date….a seguito di una lettera di richiamo, con sospensione, è seguito il licenziamento per giusta causa, che è stato ovviamente un pretesto. La motivazione è stata un errata compilazione delle liste presenze, che per la legge è un valido motivo.
Il punto è un altro, sono consapevole del fatto che posso dimostrare la non giusta causa e quindi percepire i soldi di cui parli…pratica già avviata…il fatto è che casualmente mi sono accorto che sia Cod. Civile, che CCNL, prevede l’ obbligo di pagare il preavviso….la mia era una segnalazione rivolta a tutti quei ex colleghi che probabilmente dimostrando la ragione hanno percepito le 15 mensilità non sapendo che gli spettava altro. Ciao
Sbagliare la compilazione di una lista presenze non è un valido motivo per licenziare, mi sembra che se la motivazione aziendale è questa è fin troppo facile rendere il licenziamento nullo.
In più oltre ai soldi esiste ancora l’art. 18 della legge 300 che impone il reintegro sul posto di lavoro, in questi casi affidatevi a un sindacato serio che vi paghi un avvocato serio, il “fai da te” non è consigliabile in questi casi e si rischia di perdere tempo a leggere il codice civile quando le risposte sono nel Contratto Nazionale.
Buona sera a tutti, sono da poco stato licenziato, con una scusa dopo aver ricoperto la carica di CF a Milano per 4 anni….. Bè leggendo il contratto nazionale, mi sono acorto che mi spetta un preavviso, anche in caso di licenziamento per giusta causa….sono seguito da un avvocato attualmente e mii sono accorto, che a nessuno delle persone che si sono trovate nella mia attuale situazione è mai stato pagato….l’ articolo è il 2119 del cod.civile, ovvero sia il 221 del CCNL, quello menzionato nella lettera di licenziamento, mia e dei miei…predecessori……l’ ultimo comma dice chiaramente che in un contratto a tempo indeterminato, nel caso di giusta causa, al lavoratore, spetta l’ indennità di preavviso! Cari ex colleghi…svegliamoci…oltre tutto il resto dobbiamo farci pagare anche questo…si parla di circa 4.000/6.000 in base alla qualifica. Andate dai vs. avvocati e fate valere i vs. diritti.Per caso mi sono accorto dell’esistenza di questo articolo, ho chiamato la Lidl….e mi hanno preso nuovamente per il culo…….
Sig. Kasch.
Ciò che fai agli altri ti ritorna indietro. Aspetto con ansia notizie sul nostro amato il SIG silverstri aka bambino con il mitra aka merda-umana aka Puglia boy.
evidentemente non sei bene informato: la signora è una costola del sig. lidl essendo lei nipote di uno del board della stiftung….non si può aggiungere nulla di più esaustivo
caro/a betta bettina cosa intendi con la tua affermazione. noi siamo tutti curiosi e amanti di gossip. dobbiamo divertirci, informarci e stupirci su questo blog. Ci dicono di condividere i valori dell’azianda…….quindi condividiamoli….!
ma io mi chiedo, facciamo tanti nomi e soprannomi, pronostici, scommesse e quotazioni….ma alla sig.ra Bettina Gamp che invia i suoi tirapiedi nelle nostre filiali? Lei che quotazione ha?
Normale no.
Dipende dai risultati di inventario/revisioni, generalmente. Io non sono nella tua DR, ma: o abiti vicino al CA, quindi a lui è comodo venirti a visitare, o per qualche motivo ti hanno preso di mira.
LIDL fa così, quando si fissano con qualcosa o qualcuno è merda su merda.
Fossi in te li denuncerei per mobbing.
Perché?
Perché è ovvio che tutti voi CF o assistenti a vario titolo siete chiamati a fare molto più di quello che è lecito aspettarsi in quel numero di ore, a quelle produttività.
Fossi CF, non esiterei.
Crei un precedente, come il blog – e loro cominciano a cagare liquido, come è giusto che sia…
Secondo me non verrà cacciato nessuno, molto semplicemente leccheranno il culo a più non posso per far vedere che sono impeccabili e bravissimi e salvarsi il posto. Per non parlare della mer**a che piverà a cascata sui dipendenti a cui sarà scaricata la colpa di più o meno tutto. Io non starei a sperare ma a prepararmi al peggio. Comunque volevo chiedere una cosa, quali altre filiali ricevono 2/3 visite del Capo Area al mese pìù 1/2 visite della revisione al mese? A noi succede da circa 3 anni praticamente senza sosta, è normale? (Filiale di punta del bolognese nel caso vi stiate chiedendo dove succede). Alla faccia del pressing psicologico!
ma non dimentichiamoci colui che tesse tutte le trame oscure del palazzo del potere…il sig vai. Ora si tratta di capire chi prima verrà cacciato…si accettano scommesse:
Silvestri 2:1
Corrà 2:1
Vai 5:1
Ragazzi siate positivi se siete in cerca di lavoro tranquilli…andate sul sito http://www.lidl.it sezione “lavora con noi” e candidatevi nelle seguenti posizioni aperte:
DG: PRESIDENTE (TEMPO DET. 12 MESI)
DG: DIRETTORE VENDITE (STAGE)
DG: DIRETTORE REGIONALE (STAGE)
DG: DIRETTORE DEL PERSONALE (INSERIMENTO 18MESI)
Peggio di loro di sicuro non faremo 😉
ah ah ah che ridere….che personaggi!!! No dai un pò mi dispiace….ma giusto un pò, diciamo pure come mi dispiace per Lippi che non allena più la nazionale dopo quella figura di merda…ecco così mi dispiace….mmmannateamorìammmazzati a vvoi e a ki nunvecemanna*
*Rif alle posizioni di cui sopra….ma anke a Lippi 😉
Seee…
E chi la schioda quella merda-umana di Silvestri dallo scranno? Cosa pensate che possa fare in un’azienda normale, uno zero-zero come il molfettaboy? Nei miei sogni c’è un Hummer che sto guidando e Molfettaboy che attraversa fuori dalle strisce.
E’ spirato oggi il nostro presidente sig. kasch rudiger tutto minuscolo come si addice ad un omuncolo che non si è degnato neanche di imparare a parlare come si deve l’italiano.
Poltrone calde in dg eh!?! uuuuhhhh come scottano le poltrone degli intoccabili silvestri corrà e vai…..forse forse è arrivato il vostro momento in modo tale che possiate assaporare sulla vostra soffice pelle ciò che avete fatto provare a centinaia di persone e famiglie….
ohi bho…giusto giusto oggi ci han detto…obiettivo dell anno…ridurre il personale…vedo che la pulizia è iniziata dall’alto..e quando arriverà in basso…come avranno intenzione di farci fuori?? e da chi partiranno?? 38 ore…20 ore??vecchie nuove??’ mha…chissà quale metodo lidliano useranno…per ridurre il personale…eh certo i costi sn tanti ma fare rifacimento in una filiale rifatta sei mesi fa…eh si qst si…mandare in giro in nostri capi area settore e via dicendo cn i macchinoni..cosi giusto per farsi un giro eh si qst si….bleeeeee
Lavoro per una filiale dell’eurospin lazio. Ed è la stessa cosa. Se hai un contratto da 4 ore al giorno, ne fai in realtà 5, se hai un full time sono 10 ore. Una sola volta mi è capitato di fare solo mezz’ora in più. Ovviamente il tutto non è nè retribuito come straordinario, nè va a recupero come ti fanno intendere al colloquio (“solo se arrivi a fare un’ora in più”)sia il responsabile dell’area, che l’agenzia interinale che ti tiene assunto con varie proroghe. Ti viene però specificato che puoi lavorare solo se dai “massima disponibilità e flessibilità”, e quello che s’intende è una prassi conosciuta a tutti.
Pulizia del pavimento, dei bagni e di tutto il resto è demandato ai “lavoratori”, solo il caponegozio non le fa.
Certo, anche qui c’è chi lavora in maniera serrata come un caterpillar e chi cerca di scansare il lavoro, ma da che mondo è mondo..
Non mi aspetto nulla, so che se non mi va bene non c’è nessuno che mi trattiene, tanto c’è altra carne fresca pronta a sostituirti, materia prima che in tempi di crisi come questi aumenta a dismisura a tutto beneficio di chi sfrutta i dipendenti e continua ad ingrandirsi. Basta dare un’occhiata al loro sito… dove, bisogna riconoscerlo, non parlano di correttezza e rispetto verso i loro dipendenti, ma solo di “grande flessibilità dei suoi collaboratori e un orientamento deciso e costante verso l’ottenimento dei risultati”. Più vero di così!!
udite udite: finalmente arrivano i cambiamenti!!!!!! giustamente si comincia col presidente e poi tocchera’ anche ai cosiddetti intoccabili!!! aria nuova aria fresca
davverooo?? vuoi davvero che la Germania abbia capito che abbiamo dei folli alla guida in Italia..
ne siamo certi??
speriamo sia come dici, perchè l’aria che tira ultimamente fa riflettere
TORINO – Quelle mozzarelle, una volta aperta la confezione, si coloravano di blu. Un fenomeno filmato con un telefonino da una donna e denunciato ai carabinieri del Nas di Torino, che ne hanno sequestrate 70 mila presso una importante piattaforma della grande distribuzione. Erano destinate a numerosi discount di tutto il Nord Italia. Le mozzarelle dei ‘puffi’ provenivano da uno stabilimento industriale tedesco, presso il quale era stato commissionato dalla società italiana che lo commercializza.
Al momento i militari dell’Arma non conoscono i motivi della strana pigmentazione che l’alimento assume a contatto con l’aria. I campioni del prodotto sono stati inviati ai laboratori dell’istituto Zooprofilattico di Torino e a centro antidoping dell’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano (Torino). Ci vorrà qualche giorno per stabilire se contengono sostanze tossiche e solo in questo caso potranno essere formulate ipotesi di reato. I carabinieri hanno comunque scongiurato pericoli alla salute pubblica: tutte le mozzarelle blu in circolazione sono state ritirate dal mercato e non c’è il pericolo di trovarne qualche esemplare nei banchi frigo della grande e piccola distribuzione.
Lidl. Mozzarelle codice 3264
si, anche se non si dice il nome dell’azienda, le 70.000 mozzarelle sono distribuite da Lidl.
Che botta ragazzi…e poi ci raccontano che la qualità dei prodotti è sempre migliore.
Lidl ha emesso un secondo avviso ai clienti di non mangiare due prodotti caseari Prolactal, dopo che le autorità sanitarie hanno confermato un collegamento all’inizio di questa settimana a sei morti per avvelenamento da cibo.
Le autorità sanitarie austriache e tedesche hanno tracciato sei morti di listeria contaminati con formaggio acido fresco prodotto da Prolactal.
Lidl ha ritirato i formaggi dai suoi scaffali il 23 gennaio, quando i sospetti di un collegamento sono stati suscitati.
La catena di supermercati ha ribadito il suo avvertimento di evitare di mangiare due sospetti formaggi di marca Reinhardshof. Prolactal ha detto attraverso la direzione “siamo profondamente scioccati” dai casi di listeria hanno cessato la produzione nel loro stabilimento Stiria Hartberg in attesa di una indagine completa.
signori. dirigenti e colleghi tutti.
La situazione è magra. Va male oltre che in Italia – si, la crisi, si, la crisi..- anche per l’azienda Lidl Italia srl.
Come no? si va male, tanto che le prime FILIALI hanno iniziato a CHIUDERE i battenti.
Dunque trasferimenti, mobbing, licenziamenti ecc…
Non è bello.
Come lavora l’azienda, cosa fanno per noi i signori Kash, Vai, Silvestri, Marrasch?
SI, la lidl card, ottima, tanto non frega a nessuno.
Si, il coccolino in offerta, buonissimo, ma chi lo compra?
Si, il dixan in doppio fusto, ormai abbiamo le case piene!
OOOh ottime le offerte delle specialità italiane. Si, sempre quelle ma in una zona diversa. A 3 metri da dove le mettevamo prima.
UUUh che novità il super angolo delle offerte, ci voleva proprio!
E che bello l’angoletto per gli sfigati che comprano i prodotti bollinati.
Geniale!
Ma gli sconti?
Come mai la gente va dai nostri concorrenti? Sarà mica perchè han capito che vendiamo aria fritta e ormai gli altri hanno prezzi migliori dei nostri?
Volevate metterci in competizione con la grande distribuzione d’èlite??
Bene, adesso non siamo più un discount.
Le realtà locali ci distruggono ormai, la gente capisce che non siamo più i numeri uno. L’eurospin per esempio è anni luce avanti ormai, e non son tutti i minuti a compilare moduli assurdi di controlli, dox, firme alla cieca ecc.
Perdite di tempo signori, fateci lavorare e ABBASSATE I PREZZI lo volete capire o no??
Signori dirigenti invertiamo la rotta, così ci facciamo del male!
I discount ci stanno superando, la gente poco gliene frega di vedere gli spiegel e le filiali scartonate, vogliono i prezzi, i prezzi.
I soldi stanno per finire, abbassate i prezzi!
ciao
caro fabio…ma di cosa ti meravigli? vogliamo fare i grandi ma i mezzi e le teste sono da hard-discount, vogliamo fare la differenza coi concorrenti ma poi arrivano le festivita’ e rimaniamo chiusi o se aperti senza merce fresca! abbiamo dirigenti e capi da fare invidia alla camera o al senato, nei tempi di crisi si tagliano i rami secchi non quelli produttivi…ha ragione basso…tagliare le teste che ci stanno rovinando che costano ma che non ci azzeccano a nulla e non le cassiere che si sudano il loro stipendio!
Carissimo Fabio, ahimè negli ultimi anni le cose sono via via peggiorate; un’azienda ora arranca ma progredisce se le teste pensanti (Dirigenti) posseggono skills adeguate, con autorevolezza e senso del dovere oltre che un sano attaccamento all’azienda prendono decisioni strategiche ,anche se impopolari, ma la aiutano a traghettare e a crescere. La corretta gestione del patrimonio e non della risorsa umana è quanto mai ora indispensabile. Ahimè questo da troppo tempo manca !!! Abbiamo Dr guidate a vista da Direttori regionali e Capi Area (mi riferisco come sempre alla realtà che conosco e quindi a Sesto al Reghena) troppo preoccupati di far applicare una burocrazia ministeriale crescente e non a dare spazio al commercio e formatori troppo intenti a farcire il loro ego e dare libero sfogo alle loro “voglie” con cassiere e Capi negozio Donna piuttosto che formare e fare crescere il personale. Temo che questa grande azienda non possa che peggiorare e lasciare ancora più spazio alla concorrenza. La domanda che mi si può fare è perchè se le cose non mi vanno non me ne vado….. La risposta è semplice e univoca… Presto (molto presto) avverrà il tempo di finalizzare la firma del contratto !! e questo non perchè non creda in LIDL ma è perchè non credo più in chi ci guida; e non è con tardive concessioni o con il ricevere auto dismesse dagli ex ACA che proseguirò con questa vita !!! Con rammarico dico “guardatevi attorno, opportunità ve ne sono e molte …………
Un invito alle ragazze di Susa: scrivete ad Arcole per informare dell’accaduto. Non abbiate paura.
Un invito al Cs: non renderti ulteriormente ridicolo.
Un consiglio al Direttore Regionale: in qunato datore di lavoro dei dipendenti in questione, sarebbe opportuno farsi carico degli oneri della carica, per non risponderne poi in tribunale… Agire solo dopo che la piazza, ha sollevato il problema è un po’ tardivo.
A cosa servirebbe scrivere ad Arcole? Tutti sanno cosa è successo e l’unica cosa che manca è una denuncia per molestie.
Mi sembra un consiglio abbastanza inutile.
signori e signore parliamoci chiaro: ma quale cs non “tacchina” le signorine ? i tempi di emanuele sono finiti !!! … ormai i cs si annoiano e non sanno come far passare il tempo!!! un consiglio al presidente: tagliare il quadro aziendale ne guadagnamo tutti … sono solo uno spreco e non servono a nulla !!!
Dr di Sesto; altra cazzata a scapito di noi stufi veterani delle vendite. Di recente l’illuminato Nordio ha deciso di assegnare a un neo CS (anzi non ancora neo visto che non ha ancora finito la formazione) un bel ruolo d’ufficio livello Q, auto aziendale e telefono sbloccato. I migliori in bocca al lupo al bertoni che nel ruolo di responsabile costi si è sicuramente risparmiato di provare cosa significhi fare il CS; e anche i migliori complimenti al nostro dR che per l’ennesima volta ha dimostrato con i fatti di smentire le proprie parole. Fidatevi non c’è meritocrazia ne impegno ma solo essere o meno simpatico o perlomeni vedere quanto siamo allenati a leccare……………. Lidl è per te
Perchè Arcole non se attiva e manda qualche duno a controlare qui come stiamo lavorando noi capi settore qui a Sesto ????? possibile che solo quadro pentito abbia le p… di segnalare il nostro disagio e scontento?? se non parliamo mai verranno risolti problemi quali il tasca o il fenomeno bogo. Spoto torna da noi senza di te la Dr non ha una guida…………
Il fatto che il capo settore molestatore, invece di chiedere scusa alle addette alla vendita di Susa, cerca di giustificare il proprio comportamento con delle motivazioni assurde (le ragazze erano frequentatrici di discoteche e via discorrendo), è un chiaro ed inequivocabile segnale che sia il direttore regionale che il capo area non sono riusciti a gestire bene la situazione. Mi sarei stupita del contrario, i problemi non si risolvono cercando di mettere tutto a tacere. L’omertà non premia signor Covi! Se quello che è successo alle ragazze di Susa dovesse succedere a me come potrò riferirlo al direttore regionale se so già che l’unica cosa che mi dirà sarà di non fare parola con nessuno delle molestie subite? Ma queste persone si rendono conto del tipo di trauma che riceviamo noi donne quando subiamo questo tipo di molestie? Come si fa ad uscire la sera alla chiusura della filiale con il terrore che magari nel piazzale, nascosto nell’ombra, c’è il tuo capo settore che, con la scusa di farti un controllo serale, ti tacchina?
Che qualcuno informi le 2 ragazze che quello che hanno subito e stanno subendo è un REATO PENALE perseguibile a querela di parte…sarebbe curioso vedere i dirigenti di volpiano davanti al giudice balbettare…..
Tiziano Ferro…visto che abbiamo capito tutti chi sei ora sappiamo anche che sei in tour a Cuneo e dintorni quindi possiamo mettere in guardia tutto il personale femminile di quelle filiali.
Alle 2 addette di Susa…DENUNCIATELO!!
Chi ha sottovalutato la gravità del gesto commesso da “Tiziano Ferro” nei confronti di 2 addette alla vendita di Susa ne è ugualmente responsabile. Non è tollerabile che un superiore, nel momento in cui viene a conoscenza di un fatto così grave, l’unico provvedimento che riesce a prendere è quello di spostare il colpevole di molestie in un’altra filiale e, a tutela di costui, chiedere alla ragazza che ne è vittima di non riferire ad altre persone ciò che è successo.
Caro Tiziano Ferro, guarda che l’abbiamo capito tutti che sei il capo settore incriminato. Sei ridicolo!!! Le tue giustificazioni poi sono proprio grottesche. VERGOGNA.
La mano è lesta il cervello pigro caro capo settore che scrivi queste idiozie sperando che nessuno capisca che dietro quelle parole a nasconderti ci sei proprio tu….ma sei basso e grasso che non basta “nemeno ‘na treccani, ahn vedi oh!”. ma poi che è diventato ‘n reato anna’ a ballà en discoteca? nn semo mica sposate…tanto meno avemo fatto voto de castità!! ‘namooooo
Visto che la dirigenza di Volpiano, scandalosamente, invece di tutelare chi
ha subito un abuso, si limita a spostare il problema in altre filiali,
auspico che almeno il sindacato faccia il suo dovere per evitare che ciò
che è successo a Susa non si verifichi altrove. Non si può accettare che
un comportamento del genere non sia stato nemmeno sanzionato! E così che
ci tutela la nostra cara azienda? Non ho parole.
ammesso che tutto ciò sia vero è strano come ad accusare di tali infondatezze siano una coppia di amiche che entrambe hanno “condiviso” l’ex commesso specializzato.una di loro si definisce anoressica e poverina ha una situazione difficile ma poi va in giro a fare la poco di buono in discoteca e l’altra chissà come mai va sempre alla Rotonda di Torino…non sarà che si fanno certe accuse perchè magari qualcuno ha dubitato di tali persone in quanto chissà come mai è sparita una videocamera digitale e 80 euro in un safebag????
Tutto cio’ e’ tristissimo… Se davvero succedono queste cose e’ ora che a verona si decidano a fare qualcosa perche’ forse nn serve nulla soffermarsi sulle solite cagate lidl ma credo sia doveroso riflettere su i dirigenti di volpiano. Dirigere cioe’ gestire vuol dire risolvere un problema nn spoatarlo! Se davvero gira un quadro con queste tendenze credo che sia il caso di preoccuparsene cari dirigenti! E nn di proteggerlo spostando il problema.
Ammesso che sia tutto vero cosa e’ successo realmente perche’ nn si capisce molto la dinamica dei fatti!!! ?????
Credete non succede solo a Volpiano ma anche nella mia Dr e cosa peggiore alla luce del sole e non da parte di colleghi troppo impegnati a soddisfare le assurde richieste di Nor… Bo.. e altri “dirigenti”. Mi è capitato di vedere persone della Dr in visita ai negozi che tenevano simili atteggiamenti; ma per fortuna tra poco un nuovo sondaggio dipendenti dovrebbe fare emergere queste “eccellenze di comportamento” da parte di questi individui…… chissà se si avrà le palle da una parte di denunciare fatti e persone e dall’altra di non insabbiare il tutto. Ma come si dice LIDL è per te……….
evidentemente deve essere di moda di questi tempi difendere e nascondere quelli che commettono molestie…nella mia amata volpiano i sigri sandri e sig covi veuti a conoscenza di imbarazzanti comportamenti tenuti da un capo settore invece di tutelare tutte noi av cosa fanno? con metodi omertosi e cercando di tenere tutto sotto SCANDALOSO silenzio si sono limitati a spostare il problema da un negozio ad un altro ma ancor di più, come è possibile immaginare ancora in filiale un funzionario che invece di lavorare tacchina tutte le av chiedendoci contatti su facebook con mail etc etc?? dobbiamo denunciarvi? dobiamo far intervenire i nostri genitori e fare quello che dovreste fare voi cari dirigenti? Come possono dirigenti degni di tale titolo assumere comportarsi in questo modo? chi è da tutelare, noi av molestate o il cs guardone?? Oggi il problema l’abbiamo avuto a susa, aspettiamo e vediamo dove dove sarà la prossima vittima. A tutte le av: attenzione!!
vorrei parlare del malessere nella mia dirazione: quella di Volpiano.
Ultima notizia sconfortante, demotivante, frustrante è quella apparsa nelle ultime info vendite che scrivono delle promozioni a capo filiale dei commessi semi sconosciuti.la mia domanda è questa: ma sono tutti geni questi commessi oppure c’è qualcosina di poco chiaro e molto losco tipico della gestione di questi ultimi dirigenti? il più anziano ha poco più di un anno di operatività e noi assistenti/commessi che sono anni e anni che dimostriamo sul campo i nostri meriti veniamo così messi da parte, accantonati in favore di questi sconosciuti. complimenti a tutti i vertici di volpiano sig covi in testa! e poi evitiamo a questo punto di parlare di motivazione, meritocrazia…parlate di coseche conoscete meglio…favoreggiamenti, piaceri personali, simpatie, etc etc…VERGOGNATEVI
LA MIA CAPOFILIALA PREFERITA!BIONDAZZA CHE CI FAI QUI?MA NON STARE PIù A FARTI IL SANGUE MARCIO,NON HANNO CAPITO CHI SEI E QUANTO VALI,LASCIALI PERDERE.CI MANCHI ASSSSSSSSSSAJE PERò SON CONTENTO CHE SEI ANDATA A STAR BENE.QUA è SEMPRE LA SOLITA TRISTISSIMA FECCIA.COMUNQUE HAI AZZECCATO TUTTE LE PREVISIONI,MANCA L’ULTIMA E SE CI PRENDI PAGO DA BERE,NON ME LA SONO DIMENTICATO LA SCOMMESSA DELLE TESTE ROTOLANTI.CAPITO CHI SONO?DOBBIAMO ORGANIZZARE UNA PIZZATA A SCASSO IN ONORE DEI VECCHI TEMPI!IN CHE FILIALE SEI CHE TI VENIAMO A TROVARE CON TANTI LITRI DI CAFFè O TI SEI DISINTOSSICATA?CI SEI SU FB?MO TI VENGO A CERCARE
il post qua sotto l’ho trovato su un altro blog e sentendomi presa in causa da un saluto per me e da una leggera condivisione vi faccio ilcopia e incolla…però signorino,abbi almeno il coraggio di scrivere su quello ufficiale… come siamo noi donne…poi me ne vado da sto blog che sinceramente non me ne importa più niente,però ragazzi,bella gente c’è anche lì,è solo annichilita…come diceil nostro amico fate squadra!ma voi delle vendite,siete voi che portate avanti la baracca! bacibaci e statemi bene
Sento tanto parlare della DR di Volpiano ma cosa credete che a Sesto si stia meglio?? Ma in quale azienda si trovano “D”irigenti con la 3^ media ? e che quando ti parlano devi faticare a capire quello che dicono? E non parliamo del DR che considerando le 7 parole che ciclicamente ripete fa discorsi lobotomizzanti e inconcludenti. Per fortuna male che vada lo si vede sempre meno.
Scelgono gli ignoranti perchè non si ribellano mai ed eseguono a testa bassa. L’ignorante crede a tutto: se il superiore gli recita la nuova assurda procedura lui la ripete come un pappagallo. Sono cani fedeli al padrone. Fino a che tutto gira per il verso giusto. Il periodo è sempre più buio e ad Arcole hanno le menti annebbiate. I nostri concorrenti della spesa intelligente invece volano alla grande. UUUUU come volano, ogni giorno ci sorpassano e ci doppiano in tutto. Inseguire, inseguire col freno a mano tirato è il nostro compito
Che si dice volpianesi?Ma quando ce lo cambiano sto DR? Ooooooooh da Verona ci sentite? Change Big Jim!!!!!!!Se ne sono andati i migliori, capi filiale(un bacio alla migliore,sono contento che stai bene,eri sprecata!Passa a trovarci bionda!), capi settore, aca, ma il tagliatore di teste più inutile della storia è ancora lì, l’ex parà! Ahahahahah, l’omino che vive con il registratore in tasca, come se noi non ce ne accorgessimo. Prima o poi lo capiranno che non è quello il tuo posto e che quando fissi le persone negli occhi pensando di intimorirci in realtà sei tu che te la fai sotto, comportati da uomo, che senza scorta non sei neanche in grado di parlare con le persone. Qua, abbiamo bisogno di uno con i controc… che riprenda in mano la direzione e sappia fare squadra, siamo stanchi di minacce, di soprusi e di avere a che fare con persone arroganti e maleducate, spesso purtroppo anche incompetenti. Zoppas li fa–e la lidl li distrugge—
nn ti preoccupare, ho sentito k il mio CS, si è interessato è stato solo un disguido, poi ho chiamato il num. k c’è sulla lettera e mi hanno assicurato anche loro, cioè quelli del fondo est, k è tutto a posto, stai tranq. hanno messo tutto a posto………….LIDL è PER TE.
quanto sono felice di essere uscita da questo schifo!!!!!non so nelle altre dr,ma a volpiano si è toccato il fondo… demotivante, dirigenti subdoli e falsi che non sanno motivare le persone…e se ci tieni, pensano loro a demotivarti…”fa tante ore perchè non è in grado di gestire il suo personale”…periodo Bonni, tutta un’altra cosa!!!!!!!Avete fatto una bella CAZZATA a mandarlo via…ora volpiano è una feccia,i negozi sono una porcheria,il personale demotivato e lavora solo per lo stipendio,i fatturati vi sono crollati e avete un dr che di vendite proprio poco se ne intiende….
il problema è che fino a quando ci sei dentro non te ne rendi conto,dai il massimo,lotti per i numeri,le revisioni,tenere unita la tua squadra e fare in modo che il negozio sia come fosse tuo… in cambio?mille calci nel didietro! ti entra il capo area…e ti chiede dove va il culo della lattuga!!!!!!!!pensa al tuo di c… che la sedia l’hai persa…
e non è vero che è così ovunque!!!!!
esistono aziende umane,dove si lavora con piacere, dove sei motivato e nessuno ti minaccia di licenziamento ogni tre x due….
ragazzi la lidl non si merita il vostro sangue!!!
lavorate per lo stipendio e basta,per loro siete solo carne da macello…
non avete notato che superati i trenta…c’è proprio poca gente…al max qualche addetta???
pensateci…il mio cieffe ha quarant’anni…passate al rosso…
un bacione a tutti
ho un problema serio e nessuno riesce a darmi un’informazione. vi prego rispondetemi
Ho ricevuto ieri una lettera dal fondo fonte ke mi spiegavano ke il contributo a carico della lidl non è MAI STATO versato.
Ma siamo arrivati a questo? si arricchiscono ai danni del dipedente? a livello della pensione cosa succede?
Vi prego qualcuno mi da una mano?
Ma scriviamolo per esteso il nome del nostro formatore, il Sig Matteo Tasca!!
Caro quadro pentito guarda che a fare i colloqui per la concorrenza ci sono andati in molti, formatori, resp sociali e non! Chi è rimasto in lidl o non è piaciuto o l’offerta ricevuta era troppo bassa.
Poi guarda che i peggiori mercenari, o con un eufemismo i migiori ragionieri, sono proprio i signori delle risorse umane!
Forse si è messo a cercare lavoro x’ adesso tocca anche a loro lavorare due sabati al mese?!?!
Resta comunque triste il fatto che i sindacati si riducano spesso ad essere dei mezzi-politicanti incapaci di rappresentare il lavoratore che, all’atto pratico, paga loro lo stipendio.
Alla fine mi sono trovato a constatare l’assoluta inadeguatezza della linea sindacale nel confronto con l’azienda, incapace e sorda quanto lo può essere chi si tappa le orecchie.
Mentre i “nostri” cari dirigenti d’azienda hanno dimostrato come si conduce una trattativa: tirando un biscotto muffito per avere in cambio una cena di pesce.
Dall’alto scende solo merda, tutto il comparto è in perdita, noi siamo tra i pochi a tenere, ma questo non basta. Siamo tornati ai tempi in cui si chiedeva l’impossibile, sempre nuove “procedure” da implementare, con sempre meno personale da gestire.
Ci vorrebbe una denuncia globale per mobbing – e di questo passo, ci si arriverà.
Siamo nella piena schizofrenia… da una parte i Family Day, le Convention, il sondaggio e dall’altra le solite vecchie carognate, mobbing, pressioni di ogni genere.
Sempre con il ricatto morale del lavoro…”che di questi tempi, dove tutti licenziano…”
Attenti cari leaders… che prima o poi viene anche per voi…
avete notato che le inserzioni di lavoro nella pagina web della Lidl sono inserzioni finte.
Come a dire…a noi non va male, noi assumiamo anche adesso!
Si, assumono carne da macello, signorini che escono dalle università, Lidl li scaraventa nel commercio, in Audi da mattina a sera da una filiale all’altra, stressatissimi. Poi quando non servono piu’ e non succhiano la banana, li costringono a dimettersi.
Web master, ma lo sai che gli inventari vanno male, ci sono sempre piu’ furti, e l’azienda lascia a casa tutti quelli a termine…altrochè assunzioni
Yahouuuu!!!
carissimi capo filiale, assistenti, commessi specializzati.
come vi sembrano le assegnazioni per il super sabato? come vi sembrano le assegnazioni per le testate? come vi trovate con le assegnazioni per le offerte settimanali?
Che bello adesso, sembra di essere comandati da dei Fantozzi. Fantozzi ti riempie il magazzino di latte, acqua levissima, di conserva, di zucchero..
Lo so, lo so, tutti noi per far posto alle offerte stiamo chiedendo aggiuntive. I cs improvvisano camion in giorni e orari assurdi se ci va bene, sennò tenga duro caro cf, magari vada nella filiale vicina e faccia quel che può. Eh si, tu cs fai i piani camion sbagliati, poi se serve sarà il cf a caricare la Punto a prendere le rotture, sennò giù parole. Come ringraziamento del tutto, se per caso ti vedono mangiare una banana sei licenziato!
Lidl conviene sempre!
UDITE, UDITE……… Ma cosa sta succedendo nella “mitica” DR di Sesto anche i formatori cercano di scappare ??? Alcuni giorni fa mi sono imbattuto presso gli uffici di un’azienda concorrente, in un famigerato (non in quanto a professionalità ma a falsità e lecchinaggine) formatore le cui iniziali sono M. T. Che abbia smarrito la strada?? o che finalmente qualcuno in azienda si sia reso conto del livello di inettitudine e dei danni che sta facendo.
non posso darti tutti i torti. Una volta sono andato a un incontro tra sindacati e LIDL in merito alla proposta dell’azienda di farci lavorare obbligatoriamente anche la domenica e i festivi. Dopo un’oretta di battibecchi nemmeno troppo accesi sapete com’è finita? La LIDL, tanto per cambiare, rimane ferma sui suoi punti e non viene incontro a nessuno mentre i sindacati (combattivi come lo sarebbero dei bradipi) hanno detto “ah, vabbè allora ci pensiamo e poi vediamo”. Dopo tutta sta messa in scena il gran finale: la LIDl offre un buffet per tutti!!!!!! e i sindacati non disdegnano e si mangiano tutta la tavolata!!!!! Io non ho l’abitudine di mangiare a tavola col mio nemico perciò me ne sono andato con gran stupore del mio referente sindacale. Comunque fatto sta che la causa per le pulizie è stata già vinta dai lavoratori e su questo non ci piove.
In merito alle pulizie, è tardi per lamentarsi. Sono mesi che denuncio l’inadeguatezza della contrattazione di secondo livello, lacunoso e pro-LIDL sotto moltissimi aspetti; mi sono scontrato anche con gli stessi “sindacalisti” che l’accordo hanno sottoscritto, prendendo una cantonata abissale, bypassando il confronto con la base lavoratrice e facendo, in soldoni, i veri interessi dell’azienda.
Dal 30 al 35%? Pfft.
E di contro abbiamo – missioni impossibili, con gente “costretta” a spostarsi per decine di chilometri, le ore di straordinario per i primi livelli che passano da 250 a 400, erogazioni cancellate. Grande lavoro del sindacato, non c’è che dire.
I lavori di pulizia straordinari con cadenza annuale?
Li facevano già praticamente ovunque.
Diamo la colpa anche al lavoratore medio LIDL, che non s’è preso nemmeno la briga di leggersi la bozza di accordo; nella stragrande maggioranza dei casi.
CGIL&Friends dicono che “è un inizio”. Ottimo, cominciamo innestando la retromarcia…
informate amici parenti conoscenti di evitare questa azienda e le sue pseudo proposte di lavoro come questa apparsa da pochi giorni.
Lidl Italia azienda leader nel settore discount, costituita nel 1991, ha avviato le prime filiali l’anno successivo e ad oggi conta più di 550 Punti Vendita, distribuiti su 10 Direzioni Regionali e circa 9.000 dipendenti. La sede italiana è sita in prossimità di Verona (Arcole), ed è organizzata in quattro divisioni: Vendite, Acquisti, Finanza e Personale.
In una realtà complessa, dove competenze ed autonomia acquisiscono sempre maggior rilievo, non è possibile trascurare l’importanza di un’adeguata formazione professionale.
Con il Master in Retail Management Lidl intende valorizzare le proprie risorse interne ed in particolare la potenzialità di una categoria: quella dei giovani.
Descrizione :
Description : La figura del Retail Manager gestisce 4/5 punti vendita ed un organico di 50 persone circa. Attraverso un percorso formativo retribuito che prevede l’alternarsi di momenti d’aula e “training on the job” acquisirà le capacità comunicative, di leadership, delega e coordinamento strettamente connesse al ruolo.
Nello specifico il nostro Manager è responsabile della gestione economica e commerciale dei punti vendita, supervisiona la corretta applicazione delle direttive aziendali e delle norme di sicurezza ed igiene negli ambienti di lavoro, dirige il processo di selezione e pianifica interventi formativi ad hoc per i propri collaboratori.
con stupore e amarezza questa mattina ho aperto la busta paga: quest’anno non ci hanno segnato l’erogazione per gli inventari fiscali quindi ben 300 euro in meno! senza nemmeno una piccola veloce comunicazione. non è molto tempo che lavoro per la lidl ma mese dopo mese inizio a capire sempre meglio i malumori dei miei colleghi più anziani. ora iniziano a togliere forse una delle poche cose che è buona in quest’azienda: la retribuzione. sono preoccupato e la domanda che assilla i miei pensieri è: dove andremo a finire se si inizia a togliere ANCHE la soddisfazione economica?
certo certo, è un pò che si sa peccato che non passino queste informazioni, ma il blog serve per quello, usiamolo tutti e saremo più rispettati. Bisogna che ciascuno faccia le proprie ore, i livelli non fanno più i super eroi infatti gli assistenti prendono 100 in più da qualche mese proprio per questo motivo. Anche il capo filiale non prende più le erogazioni di un tempo. Ricordiamoci che le cassiere possono rimanere in turno fino le 22 – così come i commessi, assistenti e pure il cf a questo punto.
Ragazzi, diciamocelo pure, alla Lidl batte male ultimamente. Chi di voi sa che tra poco i capi settori non andranno più via in Audi. Chi lo sa, magari verranno a trovarci una volta di meno (lo speriamo tutti vero..) e magari vengono un pò meno arrogantelli di adesso. Ai piani alti stanno tremando…qualcuno si sta forse pentendo di aver promosso troppi ignoranti forse?? Qualcuno capisce che le scelte dell’azienda sono decise da gente che non vale nulla. Chi la fila la Lidl card? Chi se ne frega di far girare il carrello, di guardarci dentro se mette una stecca di cioccolata per sbaglio quando la gente esce gonfia perchè siamo in pochi in filiale e ormai la gente l’ha capita che non ci sono guardie, non c’è antitaccheggio, e alla Lidl regna l’anarchia.
Mussi volanti, sveglia, sveglia!
Dimissioni Dimissioni Dimissioni dei capocce
Aggiornamento PULIZIE:
si è tenuto un incontro tra l’azienda e i sindacati in merito alla lettera di richiamo che ho ricevuto per essermi rifiutato di eseguire le pulizie del negozio.
1) Si è parlato dell’accordo firmato tra sindacati e azienda in cui il paragrafo relativo alle suddette mansioni risulta molto poco chiaro. Non c’è scritto nulla in merito a chi debba pulire tutte le sere il negozio, c’è scritto solo che l’azienda si riserva di chiamare un’agenzia esterna per eseguire le pulizie straordinarie ALMENO UNA VOLTA all’anno (di quelle ordinarie non se ne fa menzione…). Nella realtà questa agenzia si limita a venire UNA SOLA volta all’anno, massimo DUE, il resto tocca a noi dipendenti.
2) Ho posto davanti agli occhi dei responsabili aziendali la sentenza vinta dalle due ragazze di Milano, sentenza che giudica le pulizie UN ATTO DI DEMANSIONAMENTO e quindi esonera le ragazze dal dover pulire tutte le sere il negozio. La loro risposta è stata l’unica che potevano dare, ovvero che un incontro sindacale non è la sede giusta per discutere di atti giudiziari. Così si sono evitati anche il rischio di dover commentare.
3) Il sindacato ha ricordato all’azienda che nemmeno sul “Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro” c’è scritto che i livelli 5°-4°-3°e 1° devono pulire ma solo il 7°livello inquadrato come “Garzone”. L’azienda risponde che c’è scritto sulla nostra “Job Description”. Ora, a meno che le Job Description non siano cambiate dal 2008, anno della causa legale, le stesse Job erano state deposte agli atti e nonostante questo i giudici diedero ragione alle ragazze.
In conclusione i sindacati hanno richiesto un ulteriore incontro in DPL.
Io sono del parere che affrontare ogni tanto una causa legale sia per un’azienda meno costoso che mettere in regola tutti i dipendenti necessari, perciò preferiscono la via del tribunale.
Vi avevo detto che vi avrei tenuti informati riguardo all’episodio delle PULIZIE. L’azienda ha deciso di mandarmi una sanzione di 4 ore di multa per essermi rifiutato di pulire il negozio.
Questo è lo stesso atteggiamento che tennero con le due ragazze che poi vinsero la causa legale contro la LIDL. Ricordo a tutti che vinsero grazie a uno Studio Legale di Milano perchè le pulizie si prefiguravano come DEMANSIONAMENTO.
Da quando sono iscritto al sindacato, ovvero 4 anni, ho ricevuto una decina di lettere di richiamo per i motivi più disparati, spesso cercati apposta, mentre nei due anni prima di iscrivermi mai ricevuto niente… IN NESSUN CASO l’azienda ha mai accolto le giustificazioni che ho addotto in merito ai richiami. La loro risposta è standard: “Le giustificazioni da Lei forniteci sono state attentamente valutate e giudicate non soddisfacenti”.
In 6 anni che lavoro in LIDL ho visto cambiare, SOLO NELLA MIA FILIALE, una decina di Capi Settore, 5 Capi Filiale, una decina di Commessi Specializzati e una quarantina di Addetti alle Vendite. Di tutti questi SOLO 3/4 HANNO RICEVUTO UNA LETTERA DI RICHIAMO, mentre a me, che sono Rappresentante dei Lavoratori, ne arrivano circa una o due all’anno. Venite pure a lavorare alla LIDL che si sta bene. Venite….Venite…
Tutti noi ti auguriamo che tu possa entrar a far parte della nostra squadra! Però vorremmo che tu avessi un po’ di pazienza…basta qualche anno sai, due o forse tre e poi ne riparliamo ok? buona fortuna
ma se ti devo dire non ho scritto che ho gia’ fatto 2 colloqui e li ho superati..se tutto va bene per il 10 di aprile ci sono riuscito e se poi non vada ho un altra possibilita’ sicura con un altro gruppo.
Male che vada io il 10 maggio ho risolto…e comunque gia’ ora sto lavorando.
buona fortuna a te caro amico mio
…se ti prendono dovrai maledire il signore!
Caro amico, il 50% dei capo settori dura tra 1 e 2 anni. L’altro 50% che
rimane è costretto a lavorare in un clima militare – ho visto ragazzi per
bene diventare dei fissati, incattivirsi e vivere male per la carriera. Il
mio capo settore per esempio è una persona che sicuramente nel profondo è buona e gentile, di buoni
principi. Nel lavoro è una macchina, esegue stupidamente i compiti, è
inflessibile e ultra-pignolo. Un paio di volte ha rischiato dal sottoscritto di prendere due cazzotti in faccia o di essere denunciato per sfruttamento, ma siccome sono più intelligente lo schianterò non appena la situazione mi costringerà a licenziarmi – non certamente ora che faccio sempre meno ore e guadagno bene, alla faccia sua che è a lavoro dalle 8 di mattima alle 20 la sera. Lo tengono da oltre 10 anni, l’hanno promosso da capo filiale, e lo rispettano – perchè si
comporta come un cane fedele al padrone, e sebbene abbia la terza media,
si esprima con un italiano
dialettale, e si comporti come un troglodita, è in grado di mettere in soggezione i sottoposti così come a
sua volta altri – a suo tempo – hanno fatto con lui.
In poche parole…il capo settore è il peggior lavoro che ci sia in azienda
perchè si è
schiacciati a sandwich tra la scarsità del personale di filiale che deve tenere apposto il negozio – specie adesso – sempre pulito, ordinato, rifornito, controllato, e sottostare alle
pretese assurde della direzione, che cambia idee e procedure costantemente.
Un consiglio? Lascia stare la Lidl, per il tuo bene, oppure prova ad
entrare…scappa al piu’ presto e poi scrivici un libro. Magari diventa un best-seller!
In bocca al lupo
sono un ragazzo di 34 anni e da piu’ di 10 gestisco un supermercato che a mio malgardo ho dovuto chiudere da 3 mesi per troppa concorrenza sulla zona…non rientrava piu’ un utile adeguato.
gli anni migliori mi hanno fatto guadagnare circa 2500 euro al mese ottimo stipendio..poi sono arrivato negli ultimi 2 anni a 1200 euro al mese.
in tutto il periodo della mia attivita’ LAVORAVO DALLE 10 ALLE 12 ORE AL GIORNO compresa a periodi qualche domenica e compresi i problemi della gestione cioe’ allarme che salta ,frigo che si rompono e dipendenti con molta poca voglia di lavorare.
ora ho fatto un colloquio alla lidl come caposettore e cari signori se mi prendono ringrazio il signore…
un altra cosa se le persone che scrivono su questo blog riescono a mantenere una famiglia con 1000 euro al mese che mi dicano come fanno ….io non riesco.
Se si ha la possibilta’ di essere mantenuto non si affrontano i problemi…io sono abituato a lavorare e a ogni mese mio figlio di 4 anni ha bisogno di molte cose.
speriamo che mi prendano..e fortunatamente ci sono persone che non ne hanno bisogno………………….
buon lavoro a tutti e se qualcuno conosce un azienda che mi dia 1800 euro al mese lavorando 6 ore al giorno mi mandi subito un messaggio o anche se e’ sicuro che cicciolina e’ vergine.
Sig. Merli,
Se non crede più che Cicciolina sia più vergine non dovrebbe neanche più credere a Babbo Natale… La Lidl è una delle aziende con le retribuzioni più alte nel suo settore, riconosce i livelli di inquadramento più alti (Ass. di filiale 1° livello, capo filiale 1°liv. + superminimo, Capo settore quadro), EPPURE il turnover è ALTISSIMO.. come diceva un vecchio DR con la passione delle pesca “c’è qualcosa che tocca”.. come mai c’è un malcontento così alto? Tutti piagnoni?!? Può essere.. se avrà fortuna lo proverà sulla sua pelle: il CS è il posto giusto per toccare con mano come si sta in azienda. Vedrà come sarà motivante, per lei che viene dal privato, veder castrare ogni sua iniziativa personale nel rispetto delle procedure. Tra l’altro essere il migliore od il peggiore non farà alcuna differenza: la retribuzione sarà sempre la stessa. Chissà cosa racconterà per motivare un capo filiale scoppiatissimo dopo anni che si fà il culo… E che bello quando non potrà dare la buona notte al suo bambino perchè sarà costretto a fare decine di controlli serali ad 1 megozio perchè il suo Capo Area dice che lì qualcuno ruba! Sà in Lidl le telecamere di sorveglianza non usano.. meglio far fare i guardiani a dei quadri del commercio.
…dura lex sed lex!!!
Per i dirigenti lidl ignoranti traduco: dura legge ma legge!
Cosa significa miei cari dirigenti?
in tutti questi anni dalla nascita della rivolta partita proprio dalla ribellione di un capo settore dalle pagine proprio di questo blog avete notato come il lavoratore si sia informato dagli avvocati, dai sindacati; che tutti quei soprusi che avete perpetrato (e continuate anche oggi) ai danni di persone che per loro sventura si sono trovate a far parte di questa merdosissima realtà stanno trovando sempre più difficoltà a realizzarsi: siamo stufi di tante belle parole per poi dover lavorare con signori come SMERALDI, ZANAROTTI, CALVELLO, SILVESTRI (a titolo esemplificativo non esaustivo…) che ci impongono ad ogni tipo di lavoro 7/7, notturni, insulti e soprusi di ogni genere e sorta sotto gli occhi attenti dei formatori e socialini che si adeperano per controllare chi osa ribellarsi al sistema…e riferirlo alla segretaria più pagata d’Italia: la sigra CORRA’.
Tutto questo è ridicolo; i sondaggi finti, le plenarie (a tutti i livelli) le riunioni motivazionali..tutto si infrange nel quotidiano abuso e nell’assoluto divieto degli obblighi di legge: DENUNCIAMO TUTTO ALLE AUTORITA’ (ISPETTORATI DEL LAVORO, SPRESAL, NAS, CARABINIERI) e vedremo chi vincerà!
Un tempo le proceduren erano lineari, chiare, impresse sul marmo.
Adesso ieri il banco frutta lo vogliono a zero la sera, poi troppo basso, dovete spingere sennò il cliente prende le casse e non la frutta. Dovete mettere nle casse vuote sotto così che il banco sembri pieno. Ma se non c’è niente cosa sembra pieno cosa? Poi la scala così il cliente vede la scala e si immagina che ne so…un concerto, l’opera lirica. Prima sfuso sfusissimo, adesso mai al mondo, la mela il kiwi sta ognuno nella cassetta. Il telex, spuntare voce per voce tutto il telex che i prezzi non cambino nella notte!
Controlli qua, controlli la, carrelli apposto, frigo apposto, niente cartoni, piazzale pulito.
Ma i nostri superiori sono apposto?? Se sniffano e si drogano per essere attivi e ci urlano addesso per niente, sono apposto?? Un esamino di conscenza no eh…?
Meditate signori, meditate
Ricordo a tutti i dipendenti LIDL che FARE LE PULIZIE DEL NEGOZIO CON UTILIZZO DI MOCIO, SCOPE E MACCHINE LAVASCIUGA E’ COMPITO DEI GARZONI INQUADRATI NEL 7° LIVELLO E DI NESSUN ALTRO. Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro lo dice chiaramente. Sono un Commesso Specializzato 3° Livello e lavoro in LIDL da 6 anni, per 5 anni ho fatto le pulizie, così come tutti i miei colleghi, perchè ero convinto che fossero un mio dovere. Parlando col sindacato ho scoperto che per 5 anni ci hanno fatto svolgere un lavoro che non rientrava nei nostri compiti e soprattutto nelle nostre buste paga. Rientra invece nei nostri compiti pulire la postazione della cassa in cui lavoriamo ma non più di questo. Chiedere di fare le pulizie del negozio si prefigura come DEMANSIONAMENTO e la LIDl ha già PERSO UNA CAUSA legale su questo argomento con sentenza della Corte di Milano. Ho informato la LIDL che non avrei più svolto tale compito e nonostante tutto mi è arrivata una lettera di richiamo, come se fossi io quello in errore. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi della vicenda.
Ma lo sapete quanto costano alla lidl i telefonini che usano i capi settore? un amico che lavora in Tim mi ha detto circa 15 euro tutto compreso. ora dato che prima ci rimborsavano 50 euro al mese e con qualche contratto flat riuscivi con un minimo di organizzazione a non rimetterci ora invece…mi spiego meglio: prima con 50 il cs riusciva a mandare tutti quei maledetti sms sulla revisione, sugli straordinari, su chi è entrato in filiale, etc etc ora invece ti obbligano ugualmente a farlo solo con il tuo cel privato infatti con quello aziendale non puoi tel ai fornitori, non puoi mandare sms cose che naturalmente fai ugualmente con il tuo telefonino privato. ora quindi l’unico a rimetterci è il povero dipendente e l’azienda risparmia per lo stesso servizio offerto dai cs 50-15= 35 per 20 cs circa in ogni dr per nove direzoni 6.300 euro ogni mese. bisogna che qualcuno guardi la realtà e l’oggettività delle cose e chieda il conto al direttore del personale che fa acqua da tutte le parti!
ho una simpatica richiesta da fare ai signori che comandano alla revisione: potete insegnare a quell’effeminato di comes a contare fino a 10 così le sue revisioni saranno un po ‘ più credibbili.
grazie
che dire del sig spoto? E’ esattamente il tipico dirigente lidl: arrogante maleducato pretende di farci credere che gli asini abbiano le ali; insomma la tipica ignoranza dirigenziale dei nostri direttori regionali…urlano insultano estorcono dimissioni o ti licenziano x motivi fantasiosi. diffidate. l’unico vero sondaggio è quello su http://www.sopo.it. 65 voti media del 1,7 fin troppo generosa per questa classe dirigenziale. ma si sa anche i fidatissimi uomini lidl scrivono su questo blog e votano per alterare il vero risultato….
Messaggio per la dr Pontedera: ma questo Spoto che tipo è? E la tipa con la terza media che ha richiesto dal magazzino?che storia c’è sotto? L’americana non c’è più?
Rileggo con una certa amarezza alcune delle vostre esperienze che mi riportano alla mente la mia… CS per una decina di giorni; appena ho intuito il clima o fatto le valigie e via (avevo la fortuna di poter scegliere…)4 anni fa ormai.. coraggio c’è sempre la possibilità di migliorare!
Dr Mol – ennesimo cs fatto fuori !! ormai si contano sulla punta delle dita (di una mano) quelli rimasti e quanto costa all’azienda tutto questo riciclo ?!?! ma puo’ essere mai che siano tutti davvero incapaci ? o vale ancora la legge “COLPIRNE UNO PER EDUCARNE CENTO” e i lecchini sociali ?? che fanno ? boooh
Ho saputo che uno dei nostri due nuovi capi area è stato anche responsabile sociale. Ho una domanda per lui: fammi sapere quando hai intenzione di riparare il riscaldamento della filiale di alba in modo tale che possiamo ritornare al lavoro in un ambiente sano e salubre
non credo che sia massimo.sandri@lidl.it a doverti sistemare il riscaldamento, piuttosto chiedi al tuo cs, oppure chiama il numero verde e fingiti cliente, oppure fate gruppo e vi accordate con i sindacati, e fate qualche oretta di sciopero…la causa è più che giusta!
Sennò ordinate una bella aggiuntiva così commissionando vi scaldate un pò. (…risata…)
Scherzo. Fate sapere
Andate a vedere il sito http://www.sopo.it e votate decrivendo la lidl. E’ sufficiente dire la verità. Facciamola sprofondare all’ultimo posto così vediamo dove se lo mettono il sondaggio pilotato: aderiamo in massa poi vediamo che risultato viene fuori e dopo di che valutiamo quanti dei 10000 dipendenti lidl lavora serenamente! A presto
dhe è vero che il cs Quidacciolu direzione ponte dera l altro giorno l hanno visto a pomiciare con un vecchio finocchio fuori da una filiale??????????????’se qualcuno sa qualcosa scriva…………………….
mi stupisco che ancora non si è capita una cosa fondamentale: la sig.ra corrà alias il direttore del personale è solita fare delle uscite fuori luogo (ricordate la presentazione alla plenaria? non sapeva nemmeno lei chi aveva invitato!!) ma quel che è ben peggio è che difenda a spada tratta e contribuisca ad affossare le verità scomode che riguardano i suoi protetti. e così succede che dirigentuccoli come silvestri, qualche capo area sparso qua e la, smeraldi, si permettano di insultare i propri dipendenti, farli lavorare più di otto giorni per 16 ore cad tutto come se niente fosse nonostante i formatori e i socialini siano a conoscenza di tutto. siamo 10000 dipendenti, tanti è vero, ma quanti non ci sono più? quanto hanno avuto la vita rovinata da questa azienda?
Io ho un ultima domanda? Ma dove è finito smeraldi?
è venuto per un progetto misterioso, ha insultato neo capi settore e capi filiale, aveva la presunzione di imporci di lavorare ben più di OTTO giorni consecutivi….poi puff, è sparito!
Che lo stiano tenendo a riparo in attesa che i venti di tempesta si plachino un pochetto e che la nostra memoria cancelli i suoi comportamenti? eh sì che il capo area sa, anche il direttore sa ma anche la corrà sa…fa anche le battute al master (tra l’altro pessime e di cattivo gusto!). ma quale filosofia, ma quali principi.
Appendete tanti specchi in ogni ufficio, in ogni dr, anche all’accademy in modo tale che vi possiate vergognare ogni volta che vedete la vostra faccia riflessa x quello che fate, quello che dite è aberrante. senza contare che predicate tanto e bene ma poi le mele marce come dr e ca come smeraldi le direzioni sono piene ma li proteggete x siete come loro.
Caro/a andata e ritorno,
Non sapevi che il nostro amatissimo Smeraldi è intoccabile? Non sapevi che ormai è rinomato in tutta Italia per i suoi metodi non molto ortodosso? Lui viene dalla scuola di pensiero del mitico Bambino con il Mitra. Quel direttore vendite che gestiva tutta l’italia ma ora ha solo la meta. Io proporrei di chiamrlo Chuck Norris d’ora in poi.
BRAVO CS per mangiare!!!!!!. Sono ansioso di vedere intervistato il bambino con il Mitra o addirittura qualche burattino. FACCIAMO VEDERE A TUTTI GLI ITALIANI LA MERDA DI DIRIGENTI CHE ABBIAMO.
io penso che non vi sarà nessuna intervista su ciò che il sig…….dice!bisogna più che altro capire perchè vengono eseguiti tutti questi test nel suo pdv.
Finalmente sono stato contattato dalla redazione di “Striscia la Notizia”, a cui avevo scritto circa 3 mesi fà, per un servizio sui test che i capi settore sono costretti a fare (carrello, acquisto, ecc), pena una valutazione non soddisfacente del proprio operato da parte dei capi…
Non vedo l’ora di definire tutti i particolari del servizio, che dovrebbe andare in onda a gennaio. Si parlerà anche di altri soprusi o richieste folli!
Sai che ridere…
Vi terrò informati della data in cui verrà trasmesso.
se hanno bisogno di testimonianze, fammi contattare da striscia alla mail molto.felice@libero.it smascheriamo i soprusi che siamo costretti a subire ogni giorno!!!
Quando decidono di far fuori uno qualunque di noi non cè Striscia che tenga. Piuttosto dovremmo unirci tutti noi primi livelli e stabilire una linea comune. Credo che siamo ormai tutti stanchi di sentire ogni giorno di teste che cadono. Scoprire che sono sempre quelle di noi capi filiali e assistenti. Vorrei potermi alzare al mattino e essere felice di andare in filiale. Ma questo è solo il sogno di uno sciocco che crede ancora nelle favole. Chi se la sente vada sul sito Bella ciao e legga la mia lettera intitolata “Lidl conviene. Ma a quale prezzo?”. Grazie
Vorrei ogni tanto leggere in questo blog di una persona che arrivi al posto di CA o DR senza per forza avere nella testa il fatto di dover eliminare qualcuno! Ma purtroppo nn è così!!!! E sopratutto per quanto riguarda il periodo dove la serenità la dovrebbe fare da “padrona”, ancora tengono in bilicola dignità di una persona che ha lavorato per voi e ha vissuto per voi! Ancora risulta essere sospeso per motivi che sicuramente ledono la dignità della persona stessa!!! Nella D.R. Molfetta dove il Direttore Regionale era un formatore, dove i suoi sorrisi facevano da bigliettino da visita, invece di risolvere i problemi con gli stessi sorrisi di un tempo che fai??? lo lasci ancora in bilico???? In Calabria è uno dei migliori CF, ma Tu e Sancio Panza lo avete quasi distrutto!!! Forza…..S.A.!!!!!
Avrei preferito leggere di qualcuno, che capisse, almeno sapesse cosa significa lavorare, diventare un grande CA o DR, ma evidentemente nn è cosi! leggo solo di qualcuno che vuol fare fuori qualcun altro è questo sicuramente nn è alla base della serenità che una persona dovrebbe avere in questo periodo; quindi risparmiatevi gli auguri di natale cari signori, nn è cosi che si vive! Bisognerebbe vivere e lasciar vivere, ma qualcuno il lasciar vivere nn sa cosa significa. Adesso state mandando a casa un’ altra persona che nn solo lavorava per voi, ma che viveva per voi!!!! In bocca al lupo S.A.!!!!!(D.R. Molfetta)
Eh sì, signori Dirigenti, finalmente mi sono deciso a denunciare alle Forze dell’Ordine quello che succede in questa fetida azienda. Vengono obbligati Quadri del Commercio, i cd. Capi Settore, a fare dei test che prevedono che vengano chiesti e controllati scontrino e acquisti (frugando dentro le buste…) dei clienti per scoprire se un’addetta alle vendite ha “dimenticato” di passare a scanner qualche articolo. Ho chiesto ai Carabinieri che domani mattina mi vengano a trovare presso la filiale per fare in modo che scatti la denuncia… Voglio proprio vedere se davanti all’evidenza avrete il coraggio di negare…
Avete presente a che serve una PALETTA?…a raccogliere. Di questa si serve l’ Ernesto-spara-lesto dr di Volpiano: raccoglie per poi sparare. BANG un colpo sordo e l’audi si ferma. La PALETTA è un fido represso accecato dalla smania di carriera ma, ehi, attenzione: come si sale così, in fretta, si cade. PALETTA,come il filo per una marionettta, ha un manico nel culo e viene mosso, ora qua ora là, dal suo amato dr….ma fino a quando questa miopia dirigenziale?…mica crederete che i cs non se ne siano accorti vero?…così la PALETTA, credendo di raccogliere utili informazioni per il suo dio-dr, recepisce solo fandonnie su fandonnie…ciò nonostante a Natale si è tutti più buoni e così, anche per la PALETTA del dr, verrà aggiunto un posto a tavola e tutti falsamente danzerem alla Rotonda sul fiume!!!!
sono un povero cornuto, non mi va di dire il nome ma vi posso dire che vivo a via lucrezia romana. a roma io volevo denunciare che i capo filiari, ei famosi 38 ore e tutti quelli che chiudono la sera il famoso cassetto delle cassiere si mettono a loro agio e fanno tutte le porcate possibili quando si fa sesso…… tanto il verme di turno e la zozza di turno si chiudono dentro e fanno finta che sbagliano i conti per rimanere soli.o se vogliono fare le cose in grande se le sbattono in albergo. in via della tenuta di torrenova.ma io gli posso solo dire una cosa al signor giuse. lazz. che stato in affiancamento . e poi se ne andato al suo paese…. che se lo prendevo gli davo un bel bacetto pure io…… mi raccomando pupplicatela che e tutto vero e la zozza di turno a anche un bel bambino di due anni mi raccomando.ps il cornuto come tutti.
La bozza di accordo sarebbe pleonastica se non fosse pragmaticamente verso un’ampia fetta di lavoratori LIDL. I primi livelli.
La LIDL “ventila” ipotesi di implementazioni delle pulizie effettuate da aziende esterne RISERVANDOSI di valutare DOVE, SE E COME, dice che farà pulizie staordinare con azienda esterna annualmente (cosa che già capita, eh, ed è totalmente marginale relativamente alle reali necessità) ed intanto chiede di estendere lo straordinario dei primi livelli a 400 ore. Da 250, quasi raddoppiato.
Gli RLS si potevano nominare anche prima, se avessimo voluto organizzarci per un comitato anti-mobbing avremmo già potuto farlo; 3 persone per coprire un territorio che prevede circa 600 punti vendita fa ridere… o piangere scegliete voi.
Burocrati del sindacato – sveglia! cominciate ad integrare PERSONALE LIDL operativo alle vostre discussioni sul tavolo aziendale.
Nel complesso è un accordo mediocre figlio della scarsa adesione alla CGIL in questa categoria, ci sono comunque dei punti interessanti come la parte del lavoro domenicale (che ricordo a tutti è stato sottoscritto solo da cisl e uil sul contratto separato) nel quale si ribadiscono alcuni concetti come la volontarietà e la turnazione.
secondo me la parte più importante dell’accordo è l’impegno entro il 2010 all’installazione del badge in tutte le filiali perchè va a incidere sulla parte più becera del mondo lidl ovvero l’egemonia dei capi filiale sui propri dipendenti.
Il tetto settimanale di 48 ore (straordinario+ordinario) è un’altro punto di forza di questo accordo che va a incidere sulla qualità della vita.
Tutto il resto è fumo negli occhi ma qualcosa cisl e uil dovevano pur scrivere…
Le commissioni antimobbing non servono a nulla, questo è uno dei pochi casi in cui è meglio affidarsi alla giustizia ordinaria per lenta che sia.
Ma come chi sacrificherà il magnifico dr? i nostri due nuovi capi area! non si è fatto scrupolo alcuno a sascrificare un uomo di 50 anni per restare aggrappato alla propria poltrona figuriamoci quanto ci metterà a bruciare i due novizi!!
E poi Sig. Sandri la smetta di lamentarsi con tutti i suoi amichetti dicendo che a Volpiano proprio non ci voleva andare, cos’è ha paura?!
Dai…
A PRESTO…
udite, udite! in barba a tutti gli accordi SINDACALI, recentemente sottoscritti, la politica del GIUSTO ha colpito ancora: l’ennesimo capo settore è stato sospeso e licenziato per motivi pretestuosi nonchè infondati!
chi sacrificherà stavolta il nostro buon predicatore?!?
eh si, dovete sapere che la politica attuata dal dr di Volpiano è: “fate quello che dico, non fate quello che faccio”.
ma dove è finito il tanto millantato dialogo che ad ogni riunione continui a professare tu ed i vari formatori?
il malumore serpeggia ed ha già ammorbato anche i neo assunti; è sempre più difficile fare finta di credere alle innumerevoli cazzate che ci propini in sala riunioni!!
Non c’è scritto in nessun accordo sindacale che la lidl non possa licenziare ingiustamente, lo fanno, vanno in tribunale, perdono e pagano, questa è ormai prassi consolidata lidl.
viaggio in costa SMERALDI. Ti appioppano questo bamboloccio pseudo-manager, dagli orrendi occhi a palla e dalla curiosa camminata un po’ goffa, così ho pensato: avrà avuto dei problemi fisici da bambino…e invece i problemi maggiori iniziano quando apre la bocca, d’alito fetente, per sentenziare lo scibile commerciale: idee che soli innovativi-dirigenti hanno, esempio: organizziamoci, priorità alla frutta e all’esposizione dei natalizi!!!…cazzo, penso, questo conosce le verità a priori (per SMERALDI, qualora leggesse, significato di a priori: ciò che è prima dell’esperienza)…che pena provo per te, bamboloccio SMERALDI: scavalcato dal pandoro BALOCCO e ora pure ad affiancare i cs neoperativi che ti schifano come nessuno mai….e non uno ma tutti…uno scrive, tutti pensano!!!
Rifletti, bamboloccio SMERALDI, sui silenzi in filiale dopo le tue vuote cazzate e su cosa pensa ogni tuo interlocutore e, forse, capirai che solo due son le soluzioni: o a cavarti quello sguardo bovino cosicchè non ti rimangano neppure gli occhi per piangere o ad annullarti con vuoti si-si-si-si-si-si-si-si.
Ti verrò a cercare e non sarà per una pacca sulla spalla!!!…è questa l’ora delle tentazioni…
Smeraldi è competente, intelligente e anche un bel ragazzo. Sicuramente tu sei meglio visto il pulpito da cui ti ergi, peccato che non avendo il coraggio di dire chi sei, io non possa verificarlo. Tutti bravi a lanciare insulti coperti dall’anonimato… ma si sa dalla città dei gobbi non si può certo aspettarsi correttezza!
Siccome i test carrello non sono altro che un “furto simulato” chi li fa può essere denunciato per simulazione di reato, come se a me venisse l’idea di entrare in banca con una pistola giocattolo e gridare “mani in alto!”.
Se vi capita prendete il cellulare e componete il 112, dopo una denuncia vedete che la voglia di fingere di rubare gli passa.
E vero che hanno dato al bambino, il nord perche quella e la parte piu matura e la parte piu facile da gestire? se cosi, questa cosa dice molto sulle capacita del uomino.
Qui c’è il testo dell’accordo, ogni dipendente deve stamparselo e sbatterlo in faccia al proprio capo ogni volta che ci chiede di lavorare gratis.
Secondo me è un modesto accordo che ha ancora molte lacune ma questo è dettato dalla poca forza sindacale in lidl.
Ma è vero che i sindacati hanno firmato un accordo integrativo con Lidl ?
Ho letto un comunicato stampa della CGIL sul tema che elogiava le relazioni sindacali con Lidl.
Sogno o son desto ? ma è ancora la Lidl che si battevo contro i sindacati o sono i sindacati che sono stati comprati dalla multinazionale?
Cosa succede ? Sa qualc’uno darmi dei chiarimenti ?
Da quello che ho letto sembra che l’accordo accontenti tutti e che la Lidl da anche maggiore accesso ai sindacati. Sembra anche che ci saranno dei gruppi di lavoro fra Lidl e Sindacati .
Aiutatemi a capire
Ma come c’è ancora qualcuno che non conosce i futuri capi area della direzione di volpiano???
Uno si chiama Sandri ed è l’amichetto segreto della nana isterica, sì dai lo stesso che fingendosi buono ha fregato la sua ex amica piro; l’altro è il nostro supercaposettore Salotto: quello delle filiali distrutte ma è bravo lo stesso, quello delle pause pranzo di 3 ore a casa ma va bene lo stesso, si quello lì che il buonanima del vecchietto si era portato per avere le informazioni…!
ma la cosa più vergognosa ma comunque divertente è stato vedere la faccia del direttore quando ha saputo che dopo chivasso (filiale perfetta) i supremi capi stiftung sarebbero andati a leinì e che forse, dopo, lì a pochi passi c’era il cacatoio di volpiano (filiale di direzione) ancora a capo del futuro capo area….vista anche dal braccio destro del mitico silvestri IL PANETTONE BALOCCO…100 negativi, gondole storte, magazzino non ne parliamo, pulizie….la classica filiale lidl insomma, un cacatoio per l’appnto ma poichè il cs sarebbe diventato da lunedì capo area allora tutto ok…il panettone balocco ha chiuso un occhio ed è andato ad aiutare altri bisognosi cs…
VERGOGNA RIDICOLI
A tutti i cs, in formazione e non, prestate ben attenzione: ogni formatore osserva e riporta ogni visita, ogni anomalia:si documenta e sparla…tanto poi a spalarla siam sempre noi!!…sempre coi loro viscidi taccuini a sentenziare: “…quando ero io capo settore….se fossi io il capo settore…”…e torna a farlo il capo settore se ti manca così tanto,cazzo!…giocano a fare gli amici perchè son ruffiani -specialmente i responsabili sociali biondi- e poi intonano il peana (canto corale intonato in occasione di sacrifici) per il dr di turno; son loro gli occhi allungabili della nana arrizzacazzi…e ricordatevi che ogni formatore ha una piccola mitraglietta!…quindi tutti zitti e acqua in bocca: che è meglio!
Ma possibile che non si possa far nulla per eliminare i test carrello? mesi fà erano stati sospesi, poi qualche esaltato ha deciso di ripristinarli. arriverò a contattare i carabinieri e farmi denuniciare piuttosto che continuare a farli. Basta!!!
Ma possibile che non si possa far nulla per eliminare i test carrello? mesi fà erano stati sospesi, poi qualche esaltato ha deciso di ripristinarli. Arriverò a contattare i carabinieri e farmi denunciare piuttosto che continuare a farli. Basta!!!
appello ai colleghi della dr di Volpiano!!!!!
da domani a Pontedera arriva il nuovo Dr Spoto che ci dite?????
che persona è?
sarà meglio del danese………. Grazie…
auguri..è la bestemmia fatta persona…gregersen era meglio fidati…infatti ad Arcole si stava meglio che non a Sesto al Reghena come clima,almeno fino A 2 anni fa.Ad Arcole ci sono dipendenti sindacalizzati a Sesto non sanno neanche cosa siano(capisci cosa significa!)……auguri comunque ne avrete bisogno
allora fisicamente è un palestrato,pelato ..occhi spiritati…è su Facebook..é in sella alla sua moto…un giorno ti racconterò qualcosa su di lui…ho degli ottimi informatori e girano tante storie su di lui….un particolare ha lavorato anche per la Prix…
parlo piano così nessuno mi sente
ma è vero che la signora piro torna a fare il capo filiale dal 1° dicembre?
ma queste brutte cose dei demansionamenti accadono anche nelle risorse umane garanti dei nostri diritti e della nostra tutela? non ci credevo ma allora quella che chiamano nana isterica è davvero senza pietà!
Ancora una domanda: ma è vero che la nana è capo della commissione mobbing dell’azienda?
rispondetemi per favore
Squillino le trombe e rullino i tamburi….finalmente a volpiano è arrivata la politica del giusto, il morto è ancora caldo che abbiamo non UNO ma DUE capi area con C maiuscola: UNO ci insegnerà a guardare il bicchiere mezzo pieno (e magari ci rimborserà i sms telefonici!!), l’altro ci guiderà con l’autorevolezza dell’esperienza!
Il malumore si espande inesorabilmente
Ed anche il commissariamento danese a Pontedera è finito!! Il governariato del crucco è durato solo 12 mesi. Lui, la sua laurea negli States, i suoi modi da congedato della Stasi, e la sua famigliola venuta in Toscana ad emulare quella del Mulino Bianco sono stati riaccompagnati alla porta!!
Ricordo con tenerezza quando giocava a fare il CS, improvvisando rifacimenti a filiale aperta: smontava mezzo negozio, sistemava 4 cazzate, poi come un bambino capriccioso si stufava e con il negozio ribaltato se ne andava, lasciando i CF,AF, CS di turno nella MERDA! E magari a mesi di distanza ripassava a vantarsi di aver fatto tutto lui.. povero frustrato. Sempre a riempirsi la bocca con quella frase imparata a memoria: “Io nella mia vita ho sempre saputo vendere, qualunque cosa, questo è mio lavoro”..Che illuso.. se ciò fosse vero sarebbe riuscito a vendere ai tuoi collaboratori un po’ di motivazione, di autostima, di credo nell’azienda. Ed invece ad una squadra stanca è riuscito a dare, se mai era ancora possibile, ancora più frustrazione, sfiducia e voglia di cambiare aria. Un direttore deve saper coordinare, delegare, coinvolgere, dirigere la sua squadra: se vuole fare il “venditore” ha sbagliato mestiere! Il risultato poi è sotto gli occhi di tutti: il management oggi è composto da fior fiore di “YES MAN”, incapaci di prendere decisioni in autonomia e che se scrivono una lettera devono poi necessariamente farsela rileggere! Nel frattempo i CF e CS andati stanno facendo le fortune di altre aziende: sarà un caso, ma qui non valevano un cazzo ed altrove sono dei mezzi fenomeni.. sarà un caso?!? Che non si illuda l’uomo di Copenhagen: a lui questo difficilmente capiterà, se valessi metà di quello che racconta il tuo curriculum sarebbe in una parabola ascendente, invece
capisco poco delle lamentele delle a.v. ma capisco bene CF e CS.La verità è che l’azienda è allo sbaraglio, la direzione vendite non capisce nulla di incrementi di fatturato o organizzazione, ma solo di fare bella figura con la casa madre. Ci sono 3 squadre di revisori pompati a trovare le anomalie solo per permettere a qualcuno di fare telefonate minatorie e non per migliorare il servizio alla clientela, se così fosse alla terza filiale in cui trovo un prodotto scaduto magari lo segnaliamo con una mail, o no?
visite organizzate come quelle di mussolini, smontiamo attrezzature da una filiale e le montiamo in un’altra per poi rispostarle ancora, alla faccia del risparmio! assegnazioni fuori dal mondo, che ti fanno toccare bancali 10 volte finchè un giorno magari hai una visita e riesci a spostare il problema ad altri, viva la produttività? adesso LSI diventa Lidl Italia ma forse creano l’azienda magazzino, visto che in pratica già esiste. Meglio non vendere che spendere 500 euro per un camion, e poi cari dr costa di più un addetto in magazzino che riposiziona le assegnazioni in magazzino o n av che continuano a girare e rigirare bancali, contarli e ricontarli in inventario etc. Diciamolo, ci vantiamo di essere bravi con la produttività, ma non è vero, tagliamo sull’essenziale e sprechiamo nel futile: così finiamo tutti a casa!!!!!!!!!!!!!!!CS deluso
il baratro è vicino,
oggi è domenica, domani si muore…
s’avvelena tutto,
tranne la rabbia per l’essere calpestati…
attenzione dalle parole ai fatti il passo è breve…
come gli stronzi in acqua così i nomi verranno a galla e con essi tutti i gravi scheletri negli armadi!….”occorre essere attenti per essere i padroni di se stessi, occorre essere attenti”: non è una questione privata ma ridistribuita su 9000 respiri che nel quotidiano sgobbano per un profitto altrui
detto, fatto!
Vi avevo raccontato la simpatiche vicende dei nostri 2 eroi di Volpiano…ne è rimasto solo più uno.
Nel suo perfetto stile il DR ha venduto la pelle del capo area per salvare la poltrona…
Dei negozi non ne capisce molto, di vendite non ne parliamo, di gestione del personale…ah ah ah..e allora per tornare alla ribalta della cronaca ha sfoderato l’asso nella manica: lo scarica barile!!
Attenzione però che non si inceppi anche il suo paracadute….signor direttore
Capi settore d’ITALIA, ora avete capito il potere che abbiamo e che MAI abbiamo sfruttato?
TUTTI UNITI
TUTTI COMPATTI
TUTTI AI SINDACATI
Facciamo cadere con una poderosa spallata questo muro che ancora protegge la nana isterica e tutti i suoi spioni corrotti.
Pretendiamo un direttore del personale degno di tale titolo non una nana isterica che si diverte a mandare in giro nei nostri settori presunti sociali, presunti capi filiali formatori, presunti formatori che non sanno nemmeno di cosa parlano, perchè tanto il loro vero mestiere è fare la SPIA.
Vergogna e vergognatevi ogni giorno, ogni minuto che trascorrete a rubare la stipendio
Come sempre a morire è stato il più esposto e più debole: il nostro simpatico vecchietto!
Il bambino ha caricato il mitra e ha aperto il fuoco contro l’unica persona che era riuscita a portare in direzione un minimo di umanità.
Il VERO nonchè UNICO RESPONSABILE del clima aziendale nella nostra direzione è UNO E UNO SOLTANTO: IL NOSTRO E ODIATISSIMO DIRETTORE REGIONALE.
Cara Av To. Questa si chiama “Gestione stile Lidl Italia” o meglio “Gestione stile Struthio camelus”. Spero che un giorno queste persone pagheranno per le soffereze che stanno causando a tante famiglie. “Chi sta seduto su due sedie cade per terra”.
Hai proprio ragione cara av di torino. sorridiamo anche noi cs dei nostri capi che agiscono oramai ESCLUSIVAMENTE con l’arroganza della loro autorità perchè l’autorevolezza l’hanno persa da tempo.
A volpiano esistono 2 categorie di capi settore: quelli di serie A che vengono avvisati per tempo delle visite e che di conseguenza fanno bella figura; poi ci sono quelli di serie B che invece sono scomodi, da cacciare e che quindi non meritano dell’AIUTINO dei capetti.
Hai ragione, ci fanno solo sorridere!
oggi ho finalmente capito xk montini è venuto a trovarci ieri pomeriggio:questa mattina c’era la visita dei grandi capi! e meno male k quando parlava con noi dipendenti della filiale diceva di non essere una spia: abbiamo capito adesso che era SOLO x placare gli animi x la visita: e noi dovremmo fidarci del responsabile sociale? signor montini!!!e abbiamo anche capito xk tutte quelle ore di straordinari a dismisura, bancali di merce che vengono e che vanno; il magazzino prima sempre pieno appare magicamente ordinato e vuoto,ore a dismisura x far SEMBRARE le filiali quelle che di solito non sono! questi sono soldi buttati nel cesso solo x fare contenti i signorotti che vengono a trovarci!e noi quì a lavorare come BESTIE giorno dopo giorno tutti i giorni dell anno cercando a stento di rimanere a galla! x la visita di questi signori invece puntualmente ogni volta ci sono i soldi x valanghe di ore di straordinario k noi dobbiamo fare!invece x avere una collega in piu per riuscire a lavorare come esseri umani e non ripeto come BESTIE puntualmente i soldi non ci sono piu..VERGOGNATEVI!!! e poi spiegateci cosa avevate da sorridere guardandoci lavorare?..cosa siamo BESTIE da circo? oggi mancavano solo le fruste x frustarci come schiavi con la vostra aria goduta e i vostri occhi assetati di potere! vogliamo risposte! siamo noi k sorridiamo di voi xk ci fate PENA..voi siete gli schiavi k vi muovete come burattini in branco!.. e si meno male che ogni tanto riuscite anche a farci sorridere….
Firmarsi su un blog non serve a nulla e mi viene quasi da pensare che chi continua con insistenza a fare questa richiesta abbia bisogno di portare all’azienda un po di “teste” come dazio per il proprio rientro al lavoro.
Quando parliamo di lidl non ci si deve fidare nemmeno di chi si firma con il proprio nome e “ceto sociale” anche perchè non c’è nessuna garanzia di autenticità.
Il problema è che qui c’è chi vuole tenere il piede in 2 staffe leccando gli zerbini di Volpiano e facendo l’amicone con i lavoratori.
Mio caro ingegnere, hai vinto una causa ma non sei rientrato al lavoro perchè non hai un sindacato serio alle spalle e ti piace fare il duro e vivere con la pensione anticipata lidl, qui c’è gente che combatteva contro questa azienda prima che ti facessi vivo su questo blog, i tempi in cui il sistema ti piaceva e ci sguazzavi dentro, gente che non ha paura di danneggiare la lidl anche con degli scioperi perchè nella lotta o sei pro o sei contro, il vero coraggio è fare questa scelta.
cari amici vi ricordate quando un mese fa vi avevo raccontato che dopo una visita dei Signori di verona nella mia filiale di torino era stata convocata una riunione in cui volavano insulti urla che perfino i clienti ci hanno chiesto in cassa cosa stava succedendo?
ecco oggi dop la visita dei signori di volpiano il mio cf si è sentito male. ma non vi accorgete che così facendo non ottenete nulla? la vostra presenza crea un clima di tensione nei responsabili che sono terrorizzati stressati che poi stanno male come è successo oggi. noi cerchiamo di aiutare il cf ma non bastano le ore di straordinario come oggi tipo elemosina, qui la gente lavora ma quando è troppo è troppo
ma tanto siamo come la carta igienica, usa e getta, questo è quello che siamo per voi
Puntuali come orologi i nostri 2 super dirigenti di volpiano hanno colpito. Il povero collega cf di via aosta e finito all’ospedale per una crisi di stress nervoso fatica e insulti lo hanno messo ko! Basta per quanto ancora tutto questo dovra andare avanti?
Caro Gnech,
sei un grande ! Ti firmi con il tuo nome e così tutti possiamo sapere di che pasta sei fatto.
Ma fammi capire: la Lidl ti ha licenziato e hai vinto la causa e adesso anzichè godere della tua vittoria e dei milioni di che la lidl ti deve te ne stai disoccupato a aspettare che ti chiamino al lavoro e ti lamenti pure che non ti chiamano ???
Mi sa che sei un po un pirla!
Perchè vuoi tornare alla Lidl: hai una missione o è l’unico posto in cui hai speranze di lavorare in Italia ?
Che gusto c’è a stare a casa? O forse con i soldi della lidl sei in buona compagnia e te la spassi a tutte le ore ?
Se dove lavoro mi licenziassero e vincessi la causa da persona normale quale penso di essere mi sarei già trovato un lavoro e farei di tutto, ma proprio di tutto per non ritornare li da dove mi hanno cacciato!
Vedo due altrenative: o sei un gran masochista o non sei proprio quel gran figo che dici di essere.
Poi fra me e te vincere una causa di lavoro contro la lidl non mi sembra una gran cosa!! Le perdono tutte! Verrebbe da dire: ti piace vincere facile!!!
Mi sa che più che gnec ti chiami gnoc. Anzi gnoc gnoc!
E adesso spetto solo che tu dica che sono al soldo della lidl.
Gnec è tutto tranne che un pirla. L’hanno licenziato ingiustamente e giustamente vuole riavere il ruolo che gli hanno tolto. Spero di riaverlo presto con noi.
Ho letto finalmente molti post e’ quello che dobbiamo fare. Bisogna farci forti, condividere le informazioni, presentare il conto a chi sbaglia. Io NON FAREI scioperi o altre azioni lesive all’azienda. Ricordate che l’azienda siamo noi, il cliente finale non deve assolutamente avere disservizi perche se dovessimo perdere competitivita (e il momento storico non e’ certo dei migliori) calerebbe il fatturato e di conseguenza i posti di lavoro. Colpiamo chi dirige (e lo fa male) colpiamo il sistema (dall’interno).
La LIDL si basa sulla politica del lavora e abbassa la testa oppure te la taglio… ebbene dopo poco piu di un anno la mia testa e’ stata riattaccata!!! 🙂 Nonostante questo si permettono il lusso di pagarmi lo stipendio (da settembre arriva regolarmente sul mio conto corrente) ma non mi voglio al lavoro. Hanno paura che il mio esempio faccia piu forte gli altri e sia la prova tangibile che le loro minacce i loro insulti alla fine vanno pagati.
Il blog e’ sicuro ma finche abbiamo questa paura cronica nel farci vedere allora ragazzi non avete speranza. Bisogna tirare fuori le palle e guardare in faccia il nemico. Io ho sempre scritto firmandomi con nome e cognome. Signori non abbiate paura si vince…
questo è solamente un bieco tentativo di insinuare il dubbio che da verona riescano ad identificare chi scrive.
Come sempre un mezzuccio ridicolo.
Scriviamo sempre di +, denunciamo i continui soprusi che quotidianamente siamo costretti a subire. cm dopo cm…
Risondo all’amico Stasi: non sarà vero quello che scrivo ma allora spiegami perchè se voglio lasciare un commento su questo così come su qualsiasi blog devo anche indicare il mio indirizzo mail e solo se lo indico il mio commento viene accettato!! ??
Una volta scrivevo di più su molti blog, ma dopo alcuni episodi poco piacevoli successi a me e a mie conoscenti ho rarefatto i miei commenti.
Spero di sbagliarmi
Ma dove sarà finita la boria e la spavalderia del parà capo di Volpiano?
Tutti ma proprio TUTTI (filiali, magazzino, amministrazione, personale dispo, centralino e segreteria, cs, perfino l’aca e il capo area!) ricusano la sua figura e il suo ruolo: c’è ormai soltanto l’educazione nei modi ma nei pensieri…
Spendiamo tanti soldi in formazione, non possiamo far partecipare il signor Covi al modulo sul personale a verona almeno alla prossima plenaria anche lui capirà il significato della parola SQUADRA!
ABBANDONA la NAVE
ma come ti permetti di menzionare tutti gli uffici o altri reparti???..parla per te e lascia stare gli altri se proprio vuoi fare lo spavaldo firmati senza nasconderti nella massa!!!
Caro Francesco. Non è vero quello che dici. L’ultima cosa che la l’azienda farà e proprio questa cosa. Lidl ha già imparato la lezione dopo aver spiato i dipendenti.
ATTENZIONE ATTENZIONI
non so se sia vero, ma mi dicono che da ARCOLE siano in grado di tracciare chi scrive al blog e di risalire al mittente.
Non penso che Beppe Grillo lo consenta ma è meglio verificare
attenzione di che!se scrivi su questo blog nn devi avere paura di una massa di incapaci che sanno solo lavorare tutto il giorno e nn sono in grado di ritagliarsi un po di vita privata tanto da inportunare le av occhio aca!
Non bisogna avere paura a scrivere in fondo diciamo la pura verità anche se scomoda. L’unico dispiacere è che serve solo a sfogarci un po’ ma senza risultato anzi le cose vanno sempre peggio e non vedo uno spiraglio di luce neanche in lontananza
In risposta al commento precedente di Vittorio Valenti vorrei sapere se la massa di incapaci a cui ti riferisci siamo noi cf.
attenzione di che!sappi che sono solo una massa di incapaci,come trovano qualcuno che abbaia nn sanno piu che fare!fidati!alzate la testa tanto la lidl nn e per sempre
Etimologia della parola: Lavoro. Dal latino Labor, in italiano “Fatica”. Consapevoli di ciò, in questo periodo ove regna il caos, ed il buio più assoluto, ritengo che sia poco proficuo abbandonare il buon labor rifugiandosi nelle convinzioni di essere malati di troppo labor!ognuno conosce se stesso, i propri limiti e forze. Ogni uomo, inquanto tale, deve essere rispettoso dell’altro uomo e del “ruolo”. Ogni ruolo ha il suo giogo.
Mamma Mia che casino. Tutti che lamentano, dal nord al sud. Questo non e piu un caso isolato. Questa e davvero una dramma. Forse fra un po ci chiameranno in direzione per spiegarci che tutte le cose scritte su questo Blog sono false come hanno fatto 3 anni fa. Ho sentito che a breve tutte le teorie manageriali verranno riscritte proponendo il modello di gestione LIDL ITALIA. I protagonisti principali saranno il Bambino e i noti Burattini. Ha ha ha ha ha!!!. Dai Gente. Facciamo sapere a tutto il mondo cosa stiamo costretti a subire per guadagnare un soldo. E DAVVERO UNA VERGOGNIA!!!!!!!!!!!
ma quanto nervosismo, ma come mai, dai su di anche a noi, dai nanetta isterica cosa c’è che ti turba?
Forse sei preoccupata che vengano fuori su queste pagine i metodi della TUA gestione scellerata?
Ma non devi prendertela così sul personale, NOI non ce l’abbiamo con te, ce l’abbiamo con gli stolti come te che non sanno che tutti i nodi prima o poi vengono al pettine.
Bisogna che ti curi, eh già, lo stress è una brutta cosa, ma con tutte le amicizie che hai, insomma non si nega a nessuno una visita dallo psichiatra! Beh se poi c’è lista di attesa, puoi sempre chiedere al tuo amico smeraldi, lui sì che ha i ganci giusti! Devi esser più prudente, il tuo montini non è come il cardinale ben più famoso, il TUO MONTINI canta, eccome se canta, sembra un fringuello a primavera…
carissimi colleghi,oramai siamo nuovamente in guerra…almeno in sicilia! Il nostro ben “amato” c.a ha “invaso” la nostra privacy,la nostra dignità,la nostra vita viene costantemente “bombardata” di minacce di licenziamento, di insulti.
Ragazzi alziamo la china!!! Facciamo vedere quanto siamo forti…ribelliamoci, non molliamo!!!
Scriviamoci tutti al sindacato dato che il responsabile sociale non serve a nulla!!
Si fanno forte del fanno che da noi non c’è lavoro…e che siamo noi ad avere bisogno di loro!!
Non hanno capito che senza di noi non possono aprire le filiali!!!
Cerchiamo di vincere questa “guerra” perchè rischiamo di sprofondare tutti in uno stato dittatoriale in cui un “tizio” ti chiama cretino e tu ti metti a ridere.
Mi HANNO CHIAMATO QUALKE GIORNO FA PER INIZIARE UN MASTER “STORE MANAGEMENT” IN LIDL ITALIA DICENDOMI KE DEVO PAGARE 3300 EURO E CHE POI VI è L’80% DI PLACEMENT IN LIDL COPE CAPO SETTORE VIVO IN SICILIA E QUI DI LAVORO PRATICAMENTE NON C’è TRACCIA SONO MOLTO INDECISO SUL DA FARSI VORREI PARTIRE MA DOPO AVER LETTO UN Pò DI COMMENTI SONO MOLTO CONFUSO, CHIEDO AIUTO A CHI HA GIà FATTO QUESTO MASTER……. NON SO COSA FARE, TRA L’ALTRO PER PAGARE QUESTO MASTER DOVREI CHIEDERE UN PRESTITO… GRAZIE A TUTTI QUELLI KE MI RISPONDERANNO arma80@alice.it
Carissmi Bambini del Quarto Piano.
Vedo ora che anche i CS stanno scrivendo lamentele sull Blog. Fra un po vedremo anche i CA e DR. A quanto pare il problema siete voi non gli altri. Forse dovete riflettere un po su cosa avete e state combinando. Forse come avete l’abitudine a dire “QUESTO LAVORO NON FA PER VOI!!!”
signori del potere l’acqua sale e state già boccheggiando.
Non basta il buonismo elargito e dispensato in plenaria, avete cercato di tenere a bada la rivolta, ora vi sta ritornando tutto anche maggiorato con i dovuti interessi.
Gutta cavat lapidem o come preferite, un centimetro alla volta, cm dopo cm vi prendiamo
ragazzi di tutta italia, ma lo sapete che pare ci sia un cs che ha fatto vertenza all’azienda, dopo un licenziamento, e forte come una quercia, non si è piegato al regime, nonostante abbiano cercato in tutti modi una transazione, lui niente. Ebbene, udite udite !!! Ha VINTO ! devono riconoscergli tutti gli arretrati, un paio di anni, e ora è di nuovo in organico, ma non lo vogliono far rientrare, beninteso, lo pagano regolarmente, ma ha l’obbligo tassativo di non lavorare… Questo è il vero sociale !!!
Non ci posso, credere !!!! Direbbe Aldo, il dr tabula rasa ed il vecchietto rispondono al blog, rompendo le fila e disobbedendo alla dg… ma saranno veramente loro, oppure strumentalizzano, qualche cs che ancora non capisce e conosce il sistema, “usa e getta” che adottano in azienda ???
Vedremo… se nel frattempo, i 2 compari se ne andassero, vorse incominciamo a riprendere fatturato e migliorare gli inventari.
Ragazzi!!! Non perdimo di vista l’obiettivo, il pesce fete dalla testa, e come notere dagli appennini alle ande, il problema è comune. Dobbiamo organizzarci e basta, afinchè tutte le parole trite e ritrite, dette e ridette lascino il posto a fatti concreti. Un obiettivo è già stato raggiunto, il vecchietto ed il parà incominciano a risponderci nel blog, rompendo il muro di silenzio imposto da arcole. Arcole deve capire che devono andare a casa, sono inadeguati parassiti, non capiscono nulla di vendite, di squadra e nulla di commercio. Secondo voi la Germania, sa che cosa sono riusciti a distruggere in italia quei 4 balordi incapaci ??? E se provassimo a farglielo sapere ??? Natale è vicino, paralizziamo le filiali, vediamo se magari capiscono meglio, il disagio e la situazione di precarietà che stiamo vivendo.
vecchietto sei ridicolo, nemmeno simpatico, ma soltanto ridicolo, dr … no comment, sembri una scatola vuota, una pagina bianca, su cui solo arcole può cercare di scrivere qualcosa !!! vergognatevi e se volete continuate a rispondere, noi siamo tutti qui, almeno per ora, il mutuo dobbiamo pagarlo.
Cari colleghi torinesi e liguri, chi scrive e’ un CS della famigerata e insuperabile dr di SESTO AL REGHENA,non conosco la vs situazione e non metto in dubbio le vs difficoltà ma secondo me non siete gli unici bistrattati. In merito vi racconto un po di cio che succede nel nordest. Premesso che il DR bravissimo nel suo lavoro ci sono tuttavia cose molto discutibile. Vi racconto qualche esempio: mediamente la riunione CS dura 8/10 ore interrotta solo da una pausa di un’ora in cui si consuma un pasto schifoso e veloce ovviamente a spesa dei CS; ovviamente tutto di corsa e se per caso ci si attarda nel caffe arriva il sollecito a sbrigarsi da parte del capo area il quale non e’ altro che un burattino non pensante del Dr. In queste lunghissime e offensive riunioni in quanto si viene trattati come dei mentecatti privando spesso la discussione e il dialogo il DR si permette di riprenderci se per caso alla 7 ora qualcuno abbandona la seduta da palo nel c.. e appoggia la schiena allo schienale della sedia o se per caso si beve un sorso d’acqua, mentre per tutta la durata della riunione il CA si stravacca come se fosse sul divano di casa sua. Andando avanti:lo stress a cui siamo soggetti è disumano cito qualche esempio . Nel giorno di riposo del CS, il CA si permette di fare telefonate obbligando lo sfortunato a fare mille giri per coprire le rotture di stock delle sue filiali, oppure non ultimo il CS riceve telefonate serali (anche alle 21,ben oltre le sue minimo 12 ore i lavoro)per subire costanti lamentale sui risultati di revisioni di poco superiori al 2(ben sotto al media nazionale) e sentirsi incriminato di tale risultato, ma allora la responsabilità oggettiva dei capi filiale dove è finita???il CS non ha vita privatae lavora mediamente piu di 50 ore settimanali. ….continua sotto
“insuperabile dr di Sesto al Reghena”…ma che bestemmia è questa…avete sfruttato i cf fino allo spasmo facedogli fare 15 ore al giorno…e non dirmi di no!!!! anche ora con le famose 38 ore ce ne sono 1 nel trevigiano e 1 nel padovano che le fanno ancora…vuoi i cdc delle loro filiale?….non siete più la migliore..i dati erano falsati da ore dei cf regalate….commercialmente la dr è indietro…bastava caricare..commissionare..ora si vuole l’occhio commerciale e in questo mi dispiace ma avete tanto da lavorare ed addestrare…ad Arcole le cassiere sanno fare il banco frutta a prova di revisione già da un paio di anni…a sesto ho i miei dubbi….ti hanno lavato il cervello e non lo sai..mi dispiace
Pochi giorni fa c’e stata la plenaria dove e’ stato detto direttamente dall’amministratore delegato che si deve lavorare di meno ma allora mi chiedo perche il CA di SESTO obbliga i CS a uscire dalle filiali non prima delle 20, o a mandare mail non prima delle 19.30???? viene completamente svuotata la funzione di manager .. almeno cosi ci definiscono i dirigenti ..e’ un modo per controllarci?? Siamo quadri del commercio solo per le responsabilità che ci vengono date?hanno riempito gli uffici di bei principi aziendali con divisibilissimi, ma che son solo una fiera dell’ipocrisia perche non sono minimamente rispettati solo una bella facciata ma l’azienda da questo punto di vista non e’ sana e sesto ne è l’esempio..tante cose si potrebbero dire sulla vita disumana e stressante che si vive a SESTO. Non ultimo parliamo del formatore: formatore è un eufemismo non ha nulla di didattico o di formatore, è solo una figura costosa che fa perdere tempo e che interroga le nuove leve non insegna e non forma ed e’ nullo dal punto di vista umano e l’idea condivisa e’ che sia solo la spia del DR perche in piu occasioni si è dimostrato tale. Non a caso non è diventato nemmeno resp sociale ma hanno promosso il formatore di un’altra DR. Quindi cari colleghi di volpiano dopo tutto cio noi qui lottiamo e ce la facciamo nonostante tutto andiamo avanti .sono fermamente convinto che siccome il DR porta risultati a lui tutto e’ concesso e nemmeno il resp sociale ci da retta e il CS continua a non essere protretto a lavorare moltissimo (troppo) a non avere vita privata e ad essere trattato senza rispetto e dignita.potrei dire anche sugli scagnozzi (ACA) del CA che si credono chissachi e in realta sono quadri come noi ma ci trattano con superiorità e maleducazione
cari cs di volpiano, premetto che avete sicuramente un capo area e un DR come dite voi, ma leggendovi mi chiedo:
è possibile che ogni momento sia buono per trattarvi male e dirvi quanto siete inadeguati? autobus, autogrill, cene, plenarie….io mi farei qualche domanda personale del tipo, “ma sono un quadro del commercio da 40000 euro con macchina che me li merito o un cialtrone che non ha trovato altro? non ce l’ho con voi sono dalla vostra parte, come tutti quelli che scrivono sul blog, però nemmeno l’italiano conoscete. se raccontate i fatti siate chiari. noi lettori vogliamo sapere quello che succede nelle altre direzioni regionali.
Cari colleghi torinesi e liguri, chi scrive e’ un CS della famigerata e insuperabile dr di SESTO AL REGHENA,non metto in dubbio le vs difficoltà ma secondo me non siete gli unici bistrattati. In merito vi racconto un po di cio che succede nel nordest. Premesso che il DR bravissimo nel suo lavoro ci sono tuttavia cose molto discutibile. Vi racconto qualche esempio: mediamente la riunione CS dura 8/10 ore interrotta solo da una pausa di un’ora in cui si consuma un pasto schifoso e veloce ovviamente a spesa dei CS; ovviamente tutto di corsa e se per caso ci si attarda nel caffe arriva il sollecito a sbrigarsi da parte del capo area il quale non e’ altro che un burattino non pensante del Dr. In queste lunghissime e offensive riunioni in quanto si viene trattati come dei mentecatti privando spesso la discussione e il dialogo il DR si permette di riprenderci se per caso alla 7 ora qualcuno abbandona la seduta da palo nel c.. e appoggia la schiena allo schienale della sedia o se per caso si beve un sorso d’acqua, mentre per tutta la durata della riunione il CA si stravacca come se fosse sul divano di casa sua. Andando avanti:lo stress a cui siamo soggetti è disumano cito qualche esempio . Nel giorno di riposo del CS, il CA si permette di fare telefonate obbligando lo sfortunato a fare mille giri per coprire le rotture di stock delle sue filiali, oppure non ultimo il CS riceve telefonate serali (anche alle 21…..ben oltre le sue minimo 12 ore i lavoro)per subire costanti lamentale sui risultati di revisioni di poco superiori al 2(ben sotto al media nazionale) e sentirsi incriminato di tale risultato, ma allora la responsabilità oggettiva dei capi filiale dove è finita???il CS non ha vita privatae lavora mediamente piu di 50 ore settimanali……continua
CS STANCO
caro cs sano, ma raccontaci chi si “caga sotto” davanti ai quei due? mi sa che fraintendi il silenzio e la noia col timore…manco la segretaria li considera più! eh caro galup…chi è che firma le lettere di contestazione…? ah il CA e il DR…già…uno trema e l’altro fuma come un turco. che uomini. pensare che alla prima presentazione uno ha detto di essere un paracadutista l’altro una specie di rambo…in realtà sembrano più due…
carissimo vecchietto (=> Galup pino e cs sano!!!) ma di quale promozione stai parlando se sei stato ben attento a rimarcare più di una volta che di capo area ce ne sarà solo uno e che la patata bollente di Torino altro non è che l’ENNESIMO FALLIMENTARE progetto di scaricare le tue RESPONSABILITA’?? Abbiamo capito TUTTI che sei un TRADITORE!!
D’altronde hai talmente PAURA che ormai ti sei ridotto, le rare volte che ne sei costretto, a venire in visita con noi dotato di CARTA CARBONE….ringraziamo il nostro Direttore Vendite per averci dato un capo area che rispecchia a pieno la NOSTRA FILOSOFIA!!
ma che succeede nella DR di molfetta, anzi in Calabria???? un CF é stato sospeso in via cautelare x discutibili motivi!!! Ma qusto CF nn era quello ravissimo Af pronto a far di tutto x l’azienda, parlo di notti e ore a dismisura in filiale????? Sapete dirmi che cosa è successo???
Vi ricordate ??? a distanza di mesi e fiumi di parole, cosa è cambiato ??? Un dr mummia filoguidato e un ca vecchio sporcaccione e maleducato » Schiavi della moderna distribuzione da KARLITO’S BLOG
Ciao a tutti, apprendo oggi (ma non so perchè me lo sarei aspettato) di quando succede in una catena Discount Italiana: la LIDL. Sul blog di Beppe Grillo, un ragazzo ha avuto il coraggio di “denunciare” i soprusi subiti durante il suo pe…
Hai proprio ragione. dr e ca erano seduti a tavoli diversi.ma ti sei accorto che anche per Anagni e Catania era lo stesso? Non è che forse era voluto? Quanti posti a tavola hai dovuto tenere al ca crucco e al dr ciuffo dorato per ottenere promesse che non ti sono state mantenute?
Forse ho capito.Non ti sei accorto di nulla perchè eri troppo occupato a sparlare di tutto e di tutti col tuo amico (c)aca (sotto),quello che appena iscritto al sindacato è stato promosso, ma adesso si vergogna e fà finta di niente…Ci sarà da ridere adesso che dovrà firmare le lettere di contestazione! vedrai che il giorno delle firme si ammalerà, come ha fatto con le ultime visite. A proposito,scomettiamo che il 17 si ammala?
Ma perchè tutto quello che hai da scrivere non lo dici al vecchietto o alla mummia?perchè non hai le palle e solo a pensarci ti caghi sotto?
Io quello che penso lo dico. Qui lo scrivo come lo scrivi tu, da vigliacco anonimo. Vediamo il 20 se hai le palle per parlare.
Ridicoli Ridicoli Ridicoli !!!
Come sfasciare un gruppo unito, hai ragione uno da una parte uno dall’altra… Altro che leader non se li fila nessuno e nessuno da loro credito.
Cosa aspettate a muovervi e mandare a casa il vechietto, forse forse è meglio aspettare che oltre ai capi settore iscritti al sindacato, incominciano a iscriversi anche le filiali…
Meditate gente meditate e iscrivetevi….
oggi sono felice, ieri la nana isterica dell’ufficio personale, non ha preso la parola, non si è certo risparmiata di fare la prima donna, con al seguito gli schiavetti del sociale, del formare, del personale….Tanto a lei permettono tutto, di spiare, di registrare,di controllare,di pettegolare… tutto insomma proprio tutto, anche di andare venire dall’ufficio come e quando gli pare, di gridare, di vomitare pareri su tutti e di tutti. Oggi però sono felice… in ufficio non si è vista… viva la imperturbabile nana isterica !lei si che sa fare “l’amichetta” dei pezzi grossi…
Dopo la riunione plenaria oggi è il giorno per raccogliere le riflessioni; di mettere le stesse su carta come ci è stato chiesto dal nostro ometto di mezza età…(…Ma il Presidente non ha sottolineato l’importanza della COMUNICAZIONE???)..ah ma è vero, dimenticavo che NOI cs di Volpiano abbiamo altre regole che dobbiamo rispettare.
c’è il rammarico nel constatare il TOTALE nonchè DISARMANTE disallineamento di quanto detto dal Nostro Presidente, dall’AD…Abbiamo notato capi area e direttori regionali fianco a fianco ridere e scherzare con i propri uomini…quelli sì che sono VERI COACHS! E poi abbiamo osservato i NOSTRI…a cena uno seduto ad un tavolo e l’altro seduto ad un altro…l’unico momento in cui il direttore si avvicinato il tavolo si è IMPROVVISAMENTE SVUOTATO per la pausa sigaretta…non si era mai vista una scena di leardeship inesistente di tale entità…in sala NESSUNO che si ricorda di tenere il posto al capo area, ma del resto come darci torto, NESSUNO è più disposto ad essere DERISO e UMILIATO. Anche in questa occasione il simpatico vecchietto ha dispensato le sue perle di saggezza in autobus, in autogrill, in sala riunioni, ogni posto e momento è buono per farci sentire inadeguati, inadatti, ogni parola è volta a ledere prima la nostra dignità di uomini e poi per non tralasciare nulla si passa chiaramente anche all’aspetto professionale.
C’è rispetto per TUTTI non per NOI di VOLPIANO. Uno di NOI ha dovuto persino ABBANDONARE LA RIUNIONE PLENARIA per andare a fare un inventario….
Ah, ecco cosa vi siete detti a questa famosa plenaria!!!!
Ed ecco cosa vi scrivete su questo famoso forum.
C’ero anch’io alla cena la sera prima. E’ vero. DR e CA erano su tavoli diversi.
Ma ti sei accorto che anche ai tavoli di Catania ed Anagni accadeva la stessa cosa? Non riesci a pensare che sia voluta? E non riesci a pensare che i tempi in cui leccavi il culo al tuo bel DR ciuffo dorato sono finiti?Quanti posti a tavola gli hai tenuto per ottenere promesse che poi non è riuscito a mantenere?
Ah, ho capito, eri troppo impegnato a ridertela col tuo amico ACA,iscritto al sindacato e a sparare le solite cazzate su tutti. Salvo poi guardarsi bene da dirle in faccia al vecchietto, tanto meno al dr,che vi fanno cacare sotto solo al pensiero.
Beh, meno male per Volpiano che c’è gente nuova anche tra quelli che erano seduti l’altra sera a cena.
Lo vorrò vedere l’ACA sindacalista, che zitto zitto è stato promosso e non lo dice a nessuno, quando dovrà anche solo firmare una lettera di richiamo per un ritardo o una assenza ingiustificata:Non è che potrà sempre ammalarsi, come ha fatto puntualmente in occasione delle visite. Vogliamo scommettere che il 17 gli verrà un gran mal di schiena?
CS
Un altro giorno di lavoro sta per iniziare.
A dir la verità oggi inizio un po più tardi del solito ma finirò sempre alla stessa ora e mi sentirò sempre dire che il negozio è una m….
E poi ti fanno riunioni dove ti dicono che devi motivare il personale, forse di qualche altro supermercato, da noi esiste solo il bastone.
Per tirare avanti penso a quelle persone che un lavoro non ce l’hanno e al mutuo da pagare. Loro si fanno forti su questo e settimanalmente ti ricordano che a farti fuori non ci mettono molto.
Quando parlo con i miei colleghi singolarmente sono tutti pronti a far guerra e poi alle riunioni siamo tutti dei pecoroni uniti solo dalla paura di parlare.
Alla riunione di martedì pomeriggio eravamo tutti lì a sentire una valangata di ipocrisie e procedure impossibili da attuare dalla stragrande maggioranza ma nessuno di noi ha aperto bocca.
Nessuno di noi ha chiesto spiegazioni sul perchè hanno deciso di non pagarci le domeniche o il notturno degli inventari.
La motivazione è ormai sotto i piedi a tutti i livelli, ammiro chi ha avuto il coraggio di ribellarsi e ha vinto la sua battaglia. A me basterebbe che mi lasciassero fare il mio lavoro dignitosamente
Ma di cosa ti sutpisci? In questa azienda che della meritocrazia, lealtà, sincerità e trasparenza fa il proprio pilastro portante capita che il passaggio da una barricata all’altra sia repentino, che le opinioni e i giudizi cambino repentinamente ma SOPRATTUTTO SENZA UN PERCHE’!!!
Capita anche che nonostante tutto il malumore VISTOSAMENTE DIFFUSO poi dai sondaggi non emerga…che la Lidl con i suoi POTENTI mezzi (=VIL DENARO!!) ABBIA fatto cambiare e omettere qualcosina di SCOMODO?? tra un po’ troveremo la Lidl tra i primi posti del BEST PLACE TO WORK!! E sapete perchè?? Perchè è tutta una questione di immagine e di marketing….e non a caso lo spot in tv sia cambiato x pubblicizzare un negozio che NON ESISTE…ma quali clienti sorridenti, quali bambini che corrono felici; i nostri clienti sono incazzati perchè sui banchi trovano solo la polvere, coda e persone DEMOTIVATE che TUTTI i giorni devono mettere la LORO faccia x giustificare le sclelleratezze gestionali del direttore del personale! Ma perchè se abbiamo tutti noi un lavoro a tempo INDETERMINATO e siamo circa 9500 in Italia le matricole dei neo assunti si aggirano intorno al 27000??? DOVE SONO FINITI GLI ALTRI 17.500 lavoratori EX tempi indeterminati???
Finiamola dire la solite CAVOLATE a cui NESSUNO crede più dopo 2 settimane d’azienda.
Non servono più e festini privati dei cf formatori, non servono più gli aperitivi a base di spritz x diffondere la CREDIBILITA’ che non riuscite ad ottenere con UN COMPORTAMENTO PROFESSIONALE E RESPONSABILE!
L’unico rammarico è che in Germania è tutto completamente diverso, SONO I NOSTRI DIRIGENTI CHE SONO MARCI. Ma come è possibile cambiare l’azienda se non cambiano loro ma soprattutto la loro guida che li tutela?!? Solo con le DIMISSIONI di KasH, Vai, Corrà e Silvestri si potrà dare corso ad una una era aziendale.
Chi vivrà vedrà!
Finalmente Torino alza di nuovo testa per urlare fuori dal coro! Oggi quando tra i miei colleghi si vociferava della rinascita del blog quasi quasi non ci credevo ma poi dopo aver visto con i miei occhi…beh non c’è che dire…complimenti a tutti. dato che ci sono mi è venuta una voglia irrefrenebile di lasciare il mio pensiero.
A parte che bisognerebbe spiegare al nostro capo area la differenza tra info filiale e info vendite x lo abbiamo visto un po’ confuso, poi è inutile che ci conti la storiella del commisionamento perfetto, a filo e tutte queste belle cose e poi LUI IL CAPO AREA IN PERSONA non è capace di mettere la salsa vitakrone con il display dal verso giusto!!!CHE BRUTTA FIGURA! dacci le ore necessarie e poi vieni a fare la giornata in filiale che ti spieghiamo noi le logiche di commisionamento!! Ma dopo il tedesco che tutto sapeva tranne che di vendite proprio un vecchietto in prepensionamento ci dovevate mandare!?! A torino serve ben altro e se pensa (come ha tenuto a sottolineare oggi) che solo con i calci nel culo si ottengono le cose a sbagliato persone, continuasse lui a telefonare in filiale per obbligare le persone ad aprire da una parte e chiudere nell’altra….ma quali 11 ore di stacco, ma mi facci il piacere…pagliaccio. e poi avesse avuto il coraggio di spiegarci come mai ha deciso di non pagarci le erogazioni per le domeniche lavorate, quelli sono i nostri soldi e ce li deve dare LI ABBIAMO GUADAGNATI CON IL SUDORE!!!
E Verona?? Spiegate al Sig. Montini le PRIORITA’…SVEGLIAAAAAAA
Riscontro che i problemi principali, risiedano in alcuni di punti chiave :
Le risorse UMANE, assolutamente non gestite che spingono gli schiavetti prezzolati del presunto sociale e della attesa formazione (già quanto attesa !!! sich !) a indagare,scovare,scoprire e riferire per alimentare la faretra della corrà e di vai passsando per kusch ed in ultimo perchè meno importante il gatto silvestri, alias bambino con mitra, con il preciso intento di carpire,ricevere informazioni al solo ed unico scopo di mantenere sotto scacco tutte le figure aziendali, alimentando così il loro ego e giustificando in parte, ma solo in parte il loro stipendio. La formazione, progetto decisamente e fortemente voluto al fine di aumentare le capacità di risposta ad una specifica esigenza aziendale, che guarda caso è alla base del core business della azienda stessa, sovraccaricandola di costi che ormai a distanza di anni non hanno prodotto nessun beneficio,non hanno migliorato la gestione dei negozi,non hanno migliorato i rapporti interni,non hanno quindi dato quel valore aggiunto a fronte degli innumerevoli costi sostenuti, il vecchietto, con tutta la sua arroganza e maleducazione ne è la prova (per ora ancora vivente) che il Muster non serve a niente !!! Le filiali che negli ultimi anni si sono viste piovere addosso una miriade di lavori, quali cartelli e cartelloni e cartellini,promo di su e promo di giù, zucchine e pepperoni che invecchiano a vista d’occhio, e tutti devono comunicare il perchè,valutare il perchè,sapere il perchè, MA SOPRATTUTTO CAPIRE PERCHè è COLPA LORO ??? Il tutto lavorando sempre meno, NON PIù DI 38 ORE ! Sempre con le stesse ore in filiale, BBS DOCET !Ultimo,e questa volta non meno importante, La FILOSOFIA AZIENDALE, appesa ovunque, senza però che nessuno dal presidente agli amministratori e dirigenti freghi qualcosa, trovando sempre un motivo per allontanare licenziando chiunque, semplicemente perchè LORO LO HANNO DECISO!Cosa riserverà a tutti NOI la Plenaria ’09 ?
finanziamenti, ecco cosa c’è dietro la costosa struttura del sociale! pagano altri! nei magazzini si è tolta la pausa e si paga a minuti, ma in filiale le addette devono pulire i bagni e i parcheggi(sai che contratto di pulizie verrebbe fuori con 1,5 milioni di euro).
quanto al vecchio CA di torino, ormai è stanco e demotivato (ogni mattina penserà chi gliel’ha fatta fare..).e si capisce, ogni giorno minimo 300km di macchina, il capo che può essere suo figlio, i collaboratori che non lo stimano e la credibilità è durata giusto il tempo di capire chi era davvero. come il suo DR tra l’altro…infatti i 2 nemmeno sanno che quando vanno per negozi la gente fa finta di ascoltare e appena sono fuori gli ride dietro. sarà per questo che persino prima della visita del super direttore dalla germania i 2 hanno cercato di rimanere chiusi in ufficio fino all’ultimo? ed ecco spiegate le urla (il capo area sono io e solo io!!!) e i messaggi viscidi ai cs.
una domanda: nei master dicono che il responsabile sociale è un riferimento e la signora corrà nelle sue riunioni dice (anzi si incavola pure parecchio) che i suoi socialini devono anticipare i problemi, saperli prima, annusare le situazioni per darne report. bene, e quello di volpiano come mai non sapeva delle tessere? come mai non riporta i malumori dei CS, CF e compagnia bella? perchè non dice degli insulti e delle minacce che partono ogni giorno? perchè non parla degli orari che manco la segreteria rispetta? risposta: perchè parla con 5 persone (2 suoi simili, 2 fabrizi, 1 cs) in tutto e il resto cerca di scoprirlo o costruirlo. mentre ciò che non interessa fa finta di non vederlo. risultato ormai è conosciuto, bruciato come si dice. smeraldi, salvaci tu!
che bello alzarsi la domenica alle 10.00 senza pensare alla frutta e verdura alla carne al pane….eh sì da oggi la domenica me ne resto a casa a dormire.
Zero x zero= ZERO quindi niente erogazioni niente lavoro domenicale!!
A parte che per correttezza il nostro VECCHIO capo area avrebbe dovuto dirci della soppressione delle erogazioni per i primi livelli in modo tale che poi chi avesse voluto fare della beneficenza a questa GRANDE azienda lo avrebbe fatto conscio di tutto questo….
Ma cosa parlo di correttezza??? a questi dirigenti???? Di PROFESSIONALITA’????
DI COMPETENZA????
Prima ci fanno lavorare poi in busta paga non ci troviamo i nostri soldi….QUESTO E’ LAVORO NEROOOOOOO NEROOOOOO NEROOOOO
E il sociale latita….anzi no tutta la struttura personale&sociale messa su per risolvere eventuali conflitti viene mandato nelle nostre filiali a fare domande a trabocchetto sul cs….VERGOGNAAAAAAA a seminar zizania anche dove problemi non esistono. eh beh in qualche modo si dovrà trovare PER FORZA qualcosa che NON VA x giustificare l’esistenza di questi PARASSITI.
Ma quante ADDETTE ALLA VENDITA potremmo avere in più al posto dei resp sociali, cf formatori, formatori capi dei sociali capi dei formatori???? A PARTE che qui sono tutti che comandano tutti che formano poi in filiale arrivano CHE NON SANNO FARE UN CAZZOOOOO ma facciamo due conti grossolani.
9 dr = 9 formatori 45000×9= 405000 (QUATTROCENTOCINQUEMILA)
9 dr = 9 cf formatori 35000/40000×9= 315000 (TRECENTOQUINDICIMILA)
9 dr = 9 resp sociali 45000×9= 405000 (QUATTROCENTOCINQUEMILA)
2 capi della formazione 60000×2= 120000
(CENTOVENTIMILA)
2 capi dei sociali 60000×2= 120000
(CENTOVENTIMILA)
non dimentichiamoci delle auto
27 A4 circa 27000×27= 729000
4 A6 circa 37000×4 = 148000
FACCIAMO IL TOTALE?
TOT RETRIBUZIONI 1.365.000 (UNMILIONETRECENTOSESSANTACINQUEMILA)
TOT AUTO 877.000 (OTTOCENTOSETTANTASETTEMILA)
cari ragazzi
ormai è ufficiale, lo sanno tutti i capi e i nostri amici del sociale che per fortuna parlano tanto (forse troppo secondo i loro capi…), la LSI (lidl servizi immobiliari per chi non lo sa, quelli che cercano i terreni e costruiscono le nostre filiali insomma) non esiste più. il giocattolo si fa più piccolo e passa tutto sotto i direttori regionali. viene da chiedersi…ci spostano il pagamento degli stipendi, tolgono le audi e si torna indietro di 7 anni alle mitiche VW e poi riducono la LSI…ma non è che c’è qualcosa che non va…?
La volete la verità su questo assistente del direttore regionale?! bene si tratta di uno che dovrebbe durare 6,8 mesi circa! e la nostra azienda cosa fa…invece di promuovere tra gli assistenti capi area o i capi settore anziani, preferisce cacciare questi poveretti con metodi schifosi e prendere ‘sti pischelli e metterli davanti a tutti. capito come ragionano i capi? a chi si è fatto un mazzo tanto per anni guadagnandosi sul campo le promozioni da un bel calcio e a sti geni li fa passare davanti a tutti!
CARO ESPERIENZIATO SE SAI QUALCOSA METTILO A DISPOSIZIONE DI TUTTI. SINORA QUELLO CHE SI VEDE E’ CHE IL CA NON FA ALTRO CHE OFFENDERE E MINACCIARE SENZA TANTI COMPLIMENTI I SUOI COLLABORATORI. CAPACITA’ E VOGLIA DILAVORARE POCHE, MESTIERE SCARSO MA ARROGANZA E MALEDUCAZIONE TANTA. IL DR ORMAI SI E’ VENDUTO CA E ACA ALLA PRIMA DIFFICOLTA’ PER SALVARE SE STESSO E DA QUEL GIORNO GIOCA A NASCONDERSI E CERCARE DI NON PRENDERE DECISIONI “SE NON CONDIVISE CON ARCOLE”. E POI IL SOCIALE: VA IN GIRO A CERCARE NOTIZIE CHE POSSANO IN QUALCHE MODO ESSERE USATE CONTRO QUEI CS CHE LA “DIREZIONE” INTENDE ALLONTANARE, OVVIAMENTE LE STESSE NOTIZIE VENGONO RIVISTE E CORRETTE. E ARCOLE DORME ANZI SCOMMETTIAMO CHE IL LORO SOCIALE FARA’ CARRIERA! TALE MAMMA…
Caro Capo Settore. No ti fidi del tuo C.A e D.R. Sono tutti due rinomati che ti fanno la bella “faccia” davanti e che poi te la mettono più dentro che si può.
signori è ritornata la stagione del terrore…nella dr di catania non se ne può più:siamo tutti degli incompetenti, non sappiamo gestire, siamo degli imbecilli…questo quello che pensa il nostro caro c.a. e d.r. che ti fanno la bella “faccia” davanti e che poi te la mettono più dentro che si può!!!Ma quali convention, quali sondaggi dipendenti, quale responsabile sociale,non servono a nulla!!!Siete al patibolo…la convention di domenica è stata un fallimento: meno di 1/3 dei dipententi siciliani vi ha partecipato…abbiamo le tasche piene delle vostre chiacchiere,vogliamo lavorare bene e pretendiamo il rispetto della persona umana…non siamo bestie come voi vorreste!!!Convertitevi o abbandonate!!!”
Che bello signori un’altra bella novità da volpiano: ieri è stato nominato l’assistente del direttore regionale!! EVVIVAAAAA!!!
Voi penserete che tale persona talentuosa, meritevole, carismatica sia stata scelta dalle file dei capi settore….E INVECE NOOOOO…..è un capo settore che non ha neppure finito il periodo di addestramento!!!!
W W W W W W la MERITOCRAZIAAAAA!!!
lo sgomento e l’incertezza pervade….quale fiducia possiamo riporre in questi dirigenti!
Ah, ma forse ho capito….il dr sta preparando il sostituto del nonnetto affaticato!!!!!
Attendiamo fiduciosi altre novità!!!
keep in touch
gia’ caro curioso ma adesso anche il capo area di volpiano utilizza il mitra fatto di
parolacce in ufficio e al telefono, insulti ai collaboratori persino davanti ai clienti ma soprattutto precise indicazioni ai capi settore: se lavorate 20 ore di seguito non è un problema ragazzi…BASTA CHE NON FIRMATE IL LIBRO VISITE!!! che problema c’è…no? e il sociale dov’è? arcole cosa aspetta a rimuovere questo vecchio che è così lontano dal nuovo stile dell’azienda? o forse no…
ciao. non leggo da molto le avventuree di questa stupenda azienda. Ho sentino dei voci ingiro. e vero che hanno diviso l’italia fra due direttori vendite? e vero che il bambino con il mitra ha solo una meta ora? se cosi chi sa perche? Con questa situazione economica e il fatturato che sta calando, dubito che hanno fatto questa mossa perche il Bambino ha tanto compiti e lavoro. Forse finalmente stanno notando che le aziende non si gestiscono con dei Bambini. Fatemi sapere
VI RACCONTO COSA ACCADE A VOLPIANO.
A GENNAIO E’ INIZIATA UNA NUOVA ERA: NUOVO DIRETTORE REGIONALE E NUOVO CAPO AREA. ED ECCO I RISULTATI DOPO MENO DI 1 ANNO DELLA LORO GESTIONE.
A LUGLIO UN CAPO SETTORE VIENE OBBLIGATO A DEMANSIONARSI A CAPO FILIALE. O COSI’ O FUORI, LO SANNO TUTTI…
NELLO STESSO PERIODO UN ALTRO CS SUBISCE PRESSIONI PER TORNARE A FARE IL CAPO FILIALE. VEDREMO COME ANDRA’ A FINIRE…
ALTRI 2 CS SI SONO BECCATI 10GG DI SOSPENSIONE CIASCUNO PER MOTIVI DI CIRCOSTANZA. INSOMMA CON LORO PUGNO DURO!! MENTRE CON QUELLI CHE I 2 DIRIGENTI NON HANNO NEL MIRINO SI CHIUDE UN OCCHIO. O ANCHE DUE…
IN QUESTI GIORNI UN ALTRO CS E’ STATO MESSO ALL’ANGOLO AFFINCHE’ SI DEMANSIONI AL RUOLO CHE RICOPRIVA ANNI PRIMA.
IL RISULTATO DI QUESTA NUOVA GESTIONE?
ECCOLO: 4 “FUNZIONARI DELLE VENDITE” ISCRITTI AL SINDACATO(UN PRIMATO ASSOLUTO PER LA DIREZIONE E FORSE PER L’AZIENDA INTERA)
L’ANARCHIA CHE REGNA SOVRANA NEL GRUPPO (POCO CONTROLLO, ANCORA MENO INDICAZIONI, SUPERFICIALITA’ E IPOCRISIA; C’E’ CHI FA UNA PAUSA DI 2 ORE TANTO ABITA A 2 PASSI DA CASA, AH MA LUI E’ IL FEDELE DEL CAPO AREA QUINDI NON SI TOCCA… E CHI DOPO AVER LAVORATO 24 ORE DI FILA SI PRENDE PURE UN CAZZIATONE…MAH…). QUEL CHE E’ PEGGIO PERO’ E’ IL SOSPETTO, LA DIFFIDENZA VERSO COLLEGHI E COLLABORATORI E LA MANCANZA DI FIDUCIA E RISPETTO VERSO I SUPERIORI (D’ALTRONDE I 2 DIRIGENTI NON PERDONO OCCASIONE PER SOTTOLINEARE CHE CI SONO TANTI NUOVI CAPI SETTORE PRONTI A SOSTITUIRE I VECCHI CHE TANTO VERRANNO ALLONTANATI UNO DOPO L’ALTRO). UN CLIMA DI DEMOTIVAZIONE DIFFUSA CHE HA RESO OGNUNO UN MERCENARIO: LAVORO PER LO STIPENDIO E NON VADO VIA PERCHE’ NON TROVO ALTRO FUORI COME HA RIBADITO IL CAPO AREA NON C’E’ LAVORO QUINDI AVANTI E PEDALARE SIGNORI!
MAI VISTO PRIMA. LA NUOVA ERA E’ COMINCIATA DA POCO, CHISSA’ QUANTO DURERA’…
A PRESTO
Mi spiace solo che chi commeta e scrive in questo blog non abbia la forza di firmarsi nome e cognome. Capisco il perche, disapprovo ma comprendo. In realta il ‘movimento’ a cui si fa riferimento e’ ben piu ampio ed e’ partito l unidici settembre 2009. In tale data infatti dopo quasi due anni di processo il sottoscritto, licenziato pretestuosamente come moltissimi alla lidl, e’ stato REINTEGRATO sul posto di lavoro con pagamento di spese e di arretrati. Finalmente anche i capi settore hanno capito che si puo e si deve far valere i propri diritti. Nella GDO si sa, si lavora molto, sabati, domeniche e nottate (se necessario) ma deve smettere la caccia all’uomo… l’utilizzo sistematico della politica del terrore che fa solamente lavorare di piu (ma non certo meglio) i dipendenti. Le tessere al sindacato servono a poco, quel che serve e’ continuare a lavorare bene (l’azienda e’ un patrimonio di TUTTi i lavoratori non solo dei capi) ma senza accettare vessazioni, insulti e minacce come spesso accade in questa azienda atipica. Io adesso sto aspettando di rientrare al lavoro (nel frattempo gia mi pagano lo stipendio) anche se ad oggi nessun dirigente si e’ ancora degnato di rispondermi e di incontrarmi per definire le modalita’ e i tempi del mio reintegro effettivo… ma ormai e’ questione di giorni. Se questa cnsapevolezza si estendesse a piu lavoratori, con meno paura e piu determinazione potremmo tutti lavorare meglio.
Un salutone Stefano Gnech
per chi volesse avere ,aggiori informazioni mi contatti pure via mail gnech@email.it
ATTENZIONE A TUTTI I DIPENDENTI DELLA DR MOL.In segno di protesta contro questa dirigenza DISERTATE la convention di Domenica a Bari.Sara’ come quando i nazisti facevano illudere gli ebrei di non essere uccisi!!! Il nostro sarà un segnale forte per cominciare a cambiare qualcosa! LOTTIAMO INSIEME
Scusate, ma e possibile che i cari signori dirigenti non ricordano le notti a preparare le filiali per presunte visite che poi nn sarebbero venute mai!!!!!!!!!!!!! Ogni volta che ti parlano sembra che tu sia sempre in debito con loro, ma voi cari signori dirigenti sappiate che senza la forza trainante delle filiali voi avete ben poco da vanarvi dei numeri della direzione (D.R. Molfetta compresa)!!!!!!!!!!1
ciao ora felice,
nella dr molfetta non è cambiato nulla….sempre le solite prese in giro sulle 38 ore e poi si lavora dalle 45 alle 60 ore a settimana, soldato palla di lardo che ogni tanto dopo i suoi “meritati” sonnellini nell’ufficio esce dalla sua tana per andare a insultare qualche cf af o cm che gli capita di turno….i cs che ultimamente si credono Dio sceso in terra….ma poi scava scava il nulla….quindi come puoi ben capire il nulla come sempre!!!!magari dopo qualche visita qua e la salta qualche testa….speriamo!!!! CAPUT MUNDI
Finalmente qualcuno ha ripreso penna e calamaio per scrivere e denunciare i nostri cari dirigenti che ci gestiscono!
Non so quello che capita in altre direzioni ma oggi ho visto il mio cf sconvolto.
e sapete perché? cf, cs resp rifacimenti sono stati letteralmente umiliati, insultati presi a male parole dopo che ieri una visita del Bambino con il mitra è andata male…è incredibile che si possano ancora tollerare top manager che seminano terrore e dietro di loro capi area che scimmiottano imitando le gesta del bambino insultando persone che lavorano 16 ore al giorno…
VOGLIAMO GIUSTIZIA!
DOVE E’ IL SOCIALE CORROTTO?
LE RISPOSTE LE DARETE CON I SONDAGGI?
La stessa cosa è successa nella mia filiale. Prima gli insulti rivolti a noi della filiale, poi il giorno della visita del bambino con il mitra ho visto dr, capo area ecc. balbettare e nessuno che aveva il coraggio di rispondere. Proprio una bella dirigenza, chi offende di più vince…..
Licenziato Capo Filiale di Bondeno, licenziata Capo Filiale di Molinella, licenziato Terzo Livello di Bologna. A quanto sembra tutti con l’accusa di furto o danno economico all’azienda. Inoltre due lettere di richiamo a un 3°Liv. di Bologna Corticella e al suo Capo Filiale, una lettera di richiamo a un 3°Liv. sempre Bologna.
Tutti sotto allo stesso Capo Settore.
Tutti in due mesi.
Tutte posizioni di dirigenza all’interno della filiale.
Qui c’è la chiara e trasparente intenzione di eliminare i vertici fastidiosi che non sottostanno alle regole e sostituirli coi soliti cagnolini da passeggio.
Volevo ringraziare i nostri cari funziooonariiiiiii aziendali (è come gli piace chiamarsi ultimamente penso perchè riempie bene la bocca e ha lo stesso utilizzo dell’operatore ecologico, un nome importante che copre quello che in realtà sei).
Volevo ringraziarli per avermi buttato via tutto ciò che mi legava al mondo umano mentre ero in quella gabbia del mio negozio che ogni giorno che passa mi ricorda sempre di più il cubo (noto film horror) e dal quale un giorno non ne uscirò più.
Volevo ringraziare i nostri funzionari aziendali per gli insulti e le insinuazioni che mi arrivano un giorno si e uno no.
volevo ringraziare i nostri funzionari per l’esaurimento a cui mi hanno portato.
Un ringraziamento particolare a tutti i miei colleghi e colleghe che hanno perso quel briciolo di umanità che avevano e si sono piegati alla legge lidl dove essere meschini è un merito.
Penso che una giustizia esista,almeno divina, e un domani i ruoli si invertiranno.
LIDL È CON TE…………………….
cara collega,
purtroppo mi dispiace per te….non so la tua vita aziendale qual’è o quale è stata…ma essendo dipendente lidl posso capire!!!!mi dispiace per te e questa non è pietà perchè oltre il tuo dramma umano che è pesante….i nostri funzionariiiii godono nel vedere scritte queste cose e non se ne fregano niente….mi dispiace perchè nonostante i fatturati calano loro continuano con le cazzate e noi che lavoriamo sempre con meno oro sputiamo il sangue per dare soldi al padrone…..io dico una cosa….
SCIOPERO…E PER UNA VOLTA…LIDL E’ PER ME!!!!!
CAPUT MUNDI
premessa che io sono sempre o quasi dalla parte dei cf e contro questo sistema che ci governa e soldato palla di lardo….ma penso che in questo caso truccare le mp sia davvero vergognoso e poco professionale da parte di chi gestisce il punto vendita ed è responsabile dei numeri che porta…in questo caso i controlli ben vengano!!!cosa diversa sono le cazziate o le lettere di richiamo su errori fatti in buona fede sia in positivo che in negativo…ma li parliamo di 1/2 pezzi al massimo un collo…concludo dicendo che a volte la categoria di noi cf e bastonata e resa poco credibile per degli imbecilli che si permettono di fare certe cose…ripeto io sono il primo ad essere contro il sistema e il modo in cui ci trattano, ma per portare avanti le nostre battaglie e le nostre idee per fal valere quello che diciamo dobbiamo sempre comportarci in maniera leale verso il ns datore di lavoro i ns collaboratori e anche a soldato palla di lardo…altrimenti finisce che tutto ci ritorna contro dicendo che non sappiamo fare il ns lavoro e che rubiamo soldi all’azienda…quando sono loro che ci rubbano la nostra vita!!!!con questo concludo e mi scuso con tutti i colleghi se ho usato termini un pò offensivi ma queste cose proprio non le condivido CAPUT MUNDI!!!!!
Ma Soldato Palladilardo sa BENISSIMO che alcuni suoi CS truccano gli inventari per non rischiare il loro posto, aggiungendo PLT il più in mezzo o alla fine dell’inventario…così i conti tornano.In particvolare un suo CS è anche stato scoperto… ma alla fine a lui va bene, anzi è proprio il CA a suggerire questa “strategia”: gli inventari vanno benone e lui salva il suo bel culone!VERGONA!!!!
Controlli su MP?
Non di recente – ma posso immaginare. Se sei addentro alle meccaniche economiche che governano i punti vendita (leggasi: inventario) sai che “ritoccare” le MP può darti un discreto vantaggio sui numeri.
Non condivido. Bugie per coprire, e bugie per coprire altre bugie. IMHO
Vorrei proporre un idea per il concorso del 1000 euro. Anzi che fare un Master Lidl per i capi settori, l’ufficio del personale dovra considerare seriamente di fare un Master Lidl sulla gestione e management al Bambino con il mitra e I suoi burattini sparsi nel quarto piano e nelle varie direzioni. Forsi cosi cominceremo a vedere qualcosa di concreto da queste persone che pensano di saper tanto ma dimenticano che sono visti come dei cog ni da circa 8000 persone.
ho da poco saputo da fonti molto attendibili di un altra rapina fatta nella filiale di monopoli con grave rischi per tutti i dipendenti che erano presenti….ora è da tanto che si sente parlare di rapine nelle varie filiale un po in varie direzioni regionali….mi chiedo ma come mai l’azienda non fa niente per tutelare la nostra persona?????cosa stanno aspettando che muoia un dipendente per poi decidere cosa fare…i soldi cara dg lidl sono i tuoi non mettere la vita di noi dipendenti a scapito magari di un pò di soldini da cacciare per farci sentire piu sicuri sul posto di lavoro….questo sta diventanto uno schifo….o dobbiamo pensare di chiudere tutti alle 18 per paura di essere rapinati…così magari quei bei soldini li perdete proprio…dai ragazzi tutti insieme chiusura anticipata alle 18 per tutelare la nostra incolumità…la vita di un dipendente non ha prezzo….per tutto il resto c’è “lidl”
ps ma che fine avete fatto tutti che nessuno scrive?????!!!!!ora che si fanno 38 ore si ha tutti più tempo….peccato che il progetto è stato subito sospeso….non si riuscivano a fare 38 ore….le cose buone alla lidl durano sempre poco…come per il ns assortimento…una cosa è buona e si vende…. o diventa canc o diventa subito n/d….misteri della lidl!!!!!
Ecco i dettagli della rapina al Lidl di Monopoli:
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Ancora nel mirino dei malviventi il Lidl di Monopoli in Viale Aldo Moro.A quanto riportato dai testimoni,tre uomini armati hanno compiuto ieri una rapina portando via l’incasso di 30.000.I malviventi,coperti da passamontagna e armati di pistola,hanno fatto irruzione nel punto vendita Lidl dopo aver forzato una porta di sicurezza.Hanno minacciato i dipendenti e sono riusciti a portare via la cassaforte con l’intero incasso.I malviventi sono riusciti a far perdere le loro tracce.Il supermercato Lidl di Monopoli fa aveva subito un’analoga rapita 13 mesi fa.
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Questo invece ciò che è successo un anno fa…
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Erano sicuramente dei professionisti,i rapinatori che ieri sera hanno assaltato l’ipermercato Lidl, in viale Aldo Moro a Monopoli.il fatto è avvenuto alle ore 22 circa,poco dopo l’orario di chiusura,mentre erano in procinto di uscire i dipendenti.Il commando,composto da 4 uomini,vestiti in nero con volto coperto da passamontagna,si sono subito introdotti nei locali,armato di due pistole e di una mazza. Appena dentro,il gruppo ha scassinato la cassaforte con il randello,rubando l’intero incasso della giornata.Da indiscrezioni,pare che il bottino si aggiri intorno a 20mila euro.Durante la rapina,due dipendenti,sotto shock,sono stati colpiti dai malviventi;i sanitari del pronto soccorso,in serata,hanno diagnosticato ferite guaribili in circa 10 giorni.La rapina è durata al massimo 5 minuti:dopo aver prelevato il denaro,sono fuggiti a bordo di una vettura,che si è dileguata rapidamente,imboccando la Statale 16.Per evitare di commettere qualche errore che avrebbe potuto smascherarli,hanno operato quasi in totale silenzio.
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Lascio a Voi,cari colleghi,i commenti sulla messa in sicurezza delle ns.filiali:a Monopoli era stata messa la vigilanza ma dopo un mese tolta perchè la filiale era “sicura”.Il CA non si preoccupa della ns.incolumità e Verona gli permette ancora di spadroneggiare nella DR MOL
Vorrei dire a tutti i nostri capi dal cs al dr che le 60 ore settimanali sono finite…è arrivata la nuova era delle 38!!!!occhio cari colleghi ascoltate bene quello che vi dico….la bomba sta per scoppiare!!!!e si sa le prime teste che saltano quali sono….attenzione miei cari cs e ca a cui piace insulatare e obbligare le persone a fare tante ore con la minaccia di trovarsi un altro lavoro….mi sa che dovete parcheggiare le vostre audi e trovarvelo voi un altro lavoro….vi dico solo che ci sono in giro omini della pubblica amministrazione che fanno strane domande e vedono a che ora uno entra ed esce…e dico dalle 600 del mattino fino alle 18.30….che detto da loro….solo ad aspettare si stancano, figuriamoci a fare tutto quello che si fa in filiale!!!!
ATTACCHEREMO PER CIELO PER TERRA E PER MARE……
ragazzi vi dico solo una cosa ribellatevi a questa merda di azienda nn abbiate paura nn fate come le talpe,tirate fuori la testa anche xche la lidl nn e per sempre!saluti da un cf della dr piu merdosa che ogni giorno nn si mette la maglietta blu di cacca ma esce con la mimetica a far guerra!
boh, chissà, forse sono veramente il “manager pompato” che vive di discorsi sulla motivazione ed il teamwork e tu il suo corrispettivo “italiano cinico ed individualista” incapace di guardare oltre se stesso.
Potrebbe anche essere tuttavia quanto detto in precedenza lo ribadisco e sottolineo. Da soli non si va lontano.
Se non hai la “squadra” dalla tua parte, forse sei un incompreso, forse è la squadra che non capisce i problemi che può causare quest’azienda ai suoi responsabili, forse lo sa e non gli interessa – perché fa le sue 4 o 5 ore da AV e poi torna alla Sua vita secolare.
O
Forse sei un CF/CM/AF fetente che sa solo dare ordini e buttar merda sulla persona che commette errori, che “quando va tutto bene è bravo solo Lui e quando ci sono problemi sono i suoi collaboratori che non valgono una lira”. Quelli che sono LIDLiani convinti finché qualcosa non va storto, per cui perdono il loro stato di grazia e diventano nemici improvvisati di tutto quanto ha il logo LIDL.
Oh, e sia chiaro, l’oppressore che perde il podio e vacilla fino a cadere e schiantarsi al suolo mi ha sempre dato una profonda soddisfazione.
A criticare, san far tutti. A trasformare i propositi che sono alla base della critica in azione, no. Indipendentemente dal risultato.
Tu fai quello che ti pare, ma gentilmente, smetti di dare a quello che scrivo un significato diverso da quello reale per soddisfare la tua fame di polemica.
non sono qui x parlare male di lidl non è la società il problema ma alcune persone che si sostituiscono a giudici senza curarsi della verità;o altre persone che godono nel vedere cadere gli altri senza curarsi del xchè gente stimata è caduta…i fatti noi delle filiali vicino a molinella e ra 2 li conosciamo bene e forse dovrebbero essere altri ad arrossire ma dalla vergogna(peccato che x farlo ci vuole una coscenza)!!!vorrei capire solo una cosa ma se parte della squadra è corrotta è il responsabile a pagare?xchè così verrebbe da pensare che chi è corrotto è tutelato da qualche grande giudice…tu sei stata cacciata ma giri a testa alta,sei stata una grande e hai fatto grandi le persone che hanno avuto il piacere di lavorare con te…guarda negli occhi di chi ti ha ferito non reggeranno lo sguardo lotta x i tuoi ideali vai fino in fondo e non mollare hanno vinto una battaglia ma il tuo licanziamento è servito da esempio a noi x capire con chi ci stiamo relazionando…ci manchi anche i muri parlano di te e chiunque prenderà il tuo posto non sarà mai te…sei brava e lo dimostrano le mille persone che sono pronte a seguirti….NON MOLLAREEEEE
Eh sì,Fuori dal Coro!
Tante belle parole sull’unione,sul gruppo,ecc.ecc.
Ma allora secondo te, se il responsabile non è condiviso da tutti,è giusto che venga “silurato”.
E quindi i diritti del singolo non è giusto tutelarli?
Sentendo le tue parole,mi sembra di vedere i classici manager delle multinazionali che fanno i corsi per convincersi che sono forti e valgono,in breve: i corsi per motivatori.
E mi sorge un dubbio:sarai mica uno di quei manager pompato al risultato,ma che tutte le aziende sono pronte a scaricare quando” non ha più il gruppo dalla sua parte”?
vedi i.s., mi pare di essere stato abbastanza chiaro in ciò che ho precedentemente scritto ma se vuoi delle sottolineature, che ne rendano più palese il contenuto…
“Tieniti vicino la tua gente, il tuo gruppo, porta le ragioni della filiale e combatti […] conosco il potere che hanno i dipendenti se ben organizzati sindacalmente. C’è il Diritto di sciopero, esiste lo stato di agitazione, il blocco degli straordinari […]”
Non ho mai parlato di azioni intraprese singolarmente, ma di un gruppo coeso che può eventualmente legittimamente riconoscere un suo portavoce, fare richieste, mediare se ci sono gli estremi o fare muro quando la situazione lo impone.
Da soli non si fa nulla. Questo lo insegna la storia.
Bisogna vincere lo stile “divide et impera” e trovare le ragioni comuni che vi portano sull’altra sponda della battaglia.
Bisogna farlo mentre si continua a fare il proprio dovere – se me lo chiedi, stare a casa come forma di protesta è già una scelta (scelta che in linea di massima generica non condivido) che però non è compatibile con la progettualità della lotta sindacale.
Ti dico di più – spesso la “voce della filiale” (AV, CM ed assistenti) si ferma al CF bastardo, che tanto è l’unico ad interfacciarsi con i ranghi superiori, od un gradino più su, al CS, troppo “morbido” per fare capire a chi sta in DR come stiano veramente le cose.
Che si sa, se revisioni ed inventari tornano, va tutto bene. Per loro.
C’è gente in LIDL che è cresciuta ed ha fatto carriera a pane e violenza psicologica. Quella stessa gente oggi, quella che ti imponeva implicitamente di fare 60 ore in filiale, ti dice che è non è più così e si scopre profumata di buona volontà e ben disposta verso i sottoposti.
Io, dal canto mio, continuo a tenere la guardia alta alla luce della considerazione che sarà una transizione lunga e non indolore.
… e per quanto riguarda Ra2, telefona, se lavori in LIDL, e fatti passare qualcuno, o se abiti in zona, vacci di persona e chiedi. poi mi dirai
E’ bello vedere che ci sono dei fenomeni che hanno la soluzione a tutto!
per vedere riconosciuti i propri diritti,fior fiore di persone sono state licenziate!
Non tutti però hanno tempo da perdere in cause,grazie anche alle lungaggini della giustizia italiana,e quindi preferiscono una mediazione.
Vedasi il caso del c.f. di Ra2 che tu hai nominato.
O tu hai una diversa verità?
In LIDL i Capi filiale non vengono licenziati con leggerezza… attenti, perché se non sapete di cosa state parlando o non conoscete i fatti rischiate poi di trovarvi ad arrossire davanti allo specchio del vostro bagno.
Questo con ovvio riferimento ai fatti di Ravenna 2 e, più di recente, Molinella.
E scusatemi se me la rido quando sento parlare dei “soprusi” LIDL verso i suoi lavoratori – scusatemi tanto, ma da dipendente “Nemico Pubblico” dell’azienda (virgolette d’obbligo, dal momento che a modo mio penso di stare dando un grosso contributo alla stessa) conosco il potere che hanno i dipendenti se ben organizzati sindacalmente. C’è il Diritto di sciopero, esiste lo stato di agitazione, il blocco degli straordinari… c’è la mediazione, anche, che è quasi sempre più utile di tutto quanto citato in precedenza…
Spesso ci sono capi settore senza attributi, che non portano e non porteranno MAI le ragioni del personale di filiale – dimenticandosi CHE E’ IN FILIALE CHE LA LIDL ESISTE – non altrove.
Ma ci sono anche CS, soprattutto quelli di nuova formazione, che sanno anche far squadra e capiscono le difficoltà che incidono nell’ambiente lavorativo pubblico delle filiali.
Al primo livello che deve fare 38 ore e ne fa 60 dico… fanne solo 38. Tieniti vicino la tua gente, il tuo gruppo, porta le ragioni della filiale e combatti. E se la filiale crolla, lascia che crolli; smettila di “andare in compensazione” e morire di lavoro.
Bisogna fare delle scelte, cari colleghi, cambiare azienda, darsi per malati 3 giorni alla settimana, restare e subire passivamente
o
lottare perché le cose cambino, perché la “svolta” comportamentale dell’azienda nei confronti di TUTTI i suoi dipendenti non sia solo nelle promesse tenendo a mente che senza quelli che hanno lotato ed ancora lottano, saremmo ancora a saltare sui roll di metallo per pressare il cartone
personalmente, da noi, ciò che è stato promesso è stato dato… dove così non fosse… fuoco alle polveri!
E’ bello vedere che ci sono dei fenomeni che hanno la soluzione a tutto!
Per vedere riconosciuti i propri diritti come dici te,fior fior di persone sono state licenziate!
E visto che non tutti hanno tempo da perdere,grazie anche alle lungaggini della giustizia italiana,i licenziati preferiscono una mediazione rispetto ad una causa.
Vedasi c.f. Ra2 che tu hai nominato,oppure tu hai un’altra verità?
Complimenti,tu che hai la soluzione a tutto mi sai dire come fai a fare 38 ore quando manca il personale e LIDL vuole la filiale a specchio, senza rotture, mai fila alla cassa…e chi più ne ha più ne metta! Io ho conosciuto il c.f. di Molinella,questo è il licenziamento LIDL più nebuloso che conosca… forse perchè questo c.f. ha un grande difetto per essere dipendente LIDL : è intelligente e non accetta nè compromessi nè leccare il c… a C.S. e C.A. di turno ….com’è che anche questi ultimi cambiano così spesso ? LIDL è allergica a chi sa lavorare ma vuole solo pecore che dicano SISSIGNORE ……….
lidl ti massacra…è inutile che sto qua a scrivere pappardelle su questa azienda e i sopprusi verso i dipendenti,si sanno già…io nn cè la faccio + e con me anche tutte le persone ke lavorano con me (cassiere intendo).. CF incompetente e con lui anche il CS…stanno facendo ammalare tutte e il nostro team si sta sfasciando!è una vergogna!!!!sisi ma continuate a fare sondaggi e cazzate varie ke non servono a niente e anche il responsabile sociale a che serve??? a niente!!!! auguro a tutti di trovare un altro lavoro compresa me ovviamente ahahah.. e poi la lidl può pure bruciare!!!ciao a tutti
eccoooo……ci siamo un altra presa per il culo dopo il cambio di filosofia????dialogo tra cs o presunto tale e 1 liv
CS scusi LEI 1 liv quante ore fa in filiale?
1LIV questa settimana circa 60 perchè?
CS dalla prossima KW LEI si deve mettere in orario e mi raccomando non più di 38 ore!!!
1Liv ah che bello!!!!!
dopo qualche giorno mentre si fa l’orario…..
1LIV salve CS io l’ho fatto l’orario con le mie 38 ore ma siamo scoperti….ci servono delle ore in più altrimenti non c’è copertura!!!
CS ma LEI è un incompetente non sa fare l’orario ora vengo e le faccio vedere io…NOI SIAMO IN BBS (LA SACRA BIBBIA DIREBBE QUALCUNO)
dopo svariati tentativi che il CS non riesce a fare l’orario figuriamoci non sa fare 2+2…
CS caro 1 LIV mi dispiace ma per questa settimana, cerchiamo di tirare un pò con le ore!!!
1LIV che significa tirare…quante ore (60 almeno)
CS dipende dalle esigenze della filiale e da come si sa organizzare!!!!!!
morale della favola…non importa che tu sia un 1 LIV 38 ore,non importa che si deve rifare la prima corsia a negozio aperto, smontare tutto quanto e rimontare da soli per creare i cazzo di passaggi che tra un mese toglieranno, non importa che ogni mattina ti alzi alle 5 30 per fandare a pulire il parcheggio, fare la frutta e i preritiri, aprire e fare cassa…in tutto questo scaricare il camion…commissionare e fare i resi dei clienti rompi coglioni….stare a rispondere al telefono e dare tutti i dati del cazzo…come se dalla DR non riescono a vedere quello che buttiamo..l’importante è che ti sai organizzare!!!ma se poi fai 60 ore è solo colpa tua…noi te lo abbiamo detto di farne 38 al massimo 42….
poi se rimani da solo o il tuo o la tua collega rimangono soli….tanto LIDL E’ PER TE e se il cliente aspetta anche 5 min in cassa perchè c’è la fila e tu sei da solo…domani torna a fare la spesa…
LA MIA MORALE: togliete tutti questi concorsi del cazzo e non spendete soldi per i sondaggi, tanto le risposte già le sapete…
Un’altra doccia fredda nella Direzione di Massa Lombarda.Ennesimo licenziamento dell’ennesimo capo filiale di turno.Venerdì è arrivata dopo un periodo di sospensione per fare piena luce sui fatti(luce che non è stata fatta o forse non si è proprio accesa)la lettera di licenziamento alla capo filiale di Molinella(Fe).Cosa c’è di nuovo vi chiederete?Che questa volta hanno colpito una persona assolutamente scrupolosa,che per nove anni si è dedicata anima e corpo alla filiale e all’azienda,correndo dovunque la mandassero.Sempre presente,sempre pronta,sempre disponibile,sempre precisa,sempre professionale e soprattutto si è sempre tirata fuori da situazioni che potessero andare contro l’azienda.Ma allora?Che succede?Non c’è una logica nei licenziamenti?Chiunque può essere colpito indipendentemente dalla professionalità,dal comportamento,dalla disponibilità,ecc.Per fortuna che l’azienda stava cambiando!Andatelo a dire ai sindacati!Dobbiamo mobilitarci per lei!Non mollare e stai su.
scusa cosa leggo????ma parliamo della sessa azienda lidl????da quando i ca non prendono decisioniin merito alle persone e come comportarsi con loro????allora forse non sei della dr di molfetta,perchè qui tutti i fili gli muove il ns caro….i cs vanno via perchè lui fa figure con i capi e per alcuni cf che non gli stanno a genio è finita…..e tutto questo viene fatto grazie ai suoi cs che per paura i essere mandati via dicono sempre di si, perchè anche loro ci godono e almeno in questo nel loro piccolo si sentono soddisfatti degli insulti che ti fanno, e del fatto che ti mettono in difficoltà, ma poi fuori dalla lidl caro dr caro ca cari cs comincia la via quella vera, che ti pesa e fa capire quanti vali…VOI SIETE ZERO
Carta cartone se pensi che il problema siano i CS si intuisce quanto tu non capisca praticamente nulla di tutto ciò che ti circonda!! Ti basterebbe leggere solo un pò di questo blog.. Pensa ci ha scritto anche un ex capo area, che ha confermato ciò che tutti sanno (o dovrebbero sapere): in questa azienda le decisioni cadono dall’alto, Cf-Cs-Ca decidono ben poco. Se credi che tutti i mali siano frutto dei Cs si capisce come tu non veda al di là del naso!! Prova a fare quattro chiacchere con qualche collega di altre filiali, con chi ha un pò di esperienza..
Poi tieniti pure la tua realtà, e non quella che dico io, ma se credi che il problema siano davvero i Cs incompetenti ed invece il sistema sia perfetto, bhe allora per salvaguardarti ti basterà rispettare le ottime procedure aziendali, e nessun paraculo potrà farti la pelle.
Peraltro a quanto ne sò i Cs se sono andati tutti con le loro gambe, magari dimessi per l’esasperazione, ma di propria scelta. Per loro non sarà difficile trovare un altro lavoro.. per te invece?
Lo scopo di questo blog è anche quello di migliorare l’azienda per chi ci rimane, per chi come me e molti altri non si può permettere o non vuole cambiare lavoro dopo una vita.
eh si…ormai tutti i migliori se ne stanno andando….come mai da arcole non si muove nessuno a capire quello che sta succedendo?e la cosa peggiore è che stanno rimanendo dei cs incompetenti ma che leccano il culo al nostro caro c a che almeno in questo si sente soddisfatto per non essere diventato dr!!!!!ormai tutti i posti sono occupati dai suoi delfini che scuotono la testa e dicono sempre di si….e poi si coprono a vicenda,ma quando finirà questa mafia????arcole sveglia la dr di molfetta è diventata invivibile…..qui c’è aria di golpe!!!!!
ps caro dr ma come mai sei cambiato così tanto????non era tutto improntato sul dialogo?????ci manca il nostro caro dr Covi….saluti
come mai il CS della DR MOL (S.M.) è andato via dalla LIDL?Non era un veterano?Non aveva esperienza da vendere?Non era il più apprezzato CF “part-time” della vecchia guardia della DR?Non era il CF sotto cui si sono formati tutti gli altri CS, anche loro oramai andati tutti via??? Soldato Palla di Lardo colpisce ancora…
già… proprio SteMan… e ti dirò di più, hanno rifiuitato ad una persona del genere la possibilità di demansionamento a CF.Io non ho più parole, e come dice Marcos qui sopra “la cosa peggiore è che stanno rimanendo dei cs incompetenti ma che leccano il culo al nostro caro c a che almeno in questo si sente soddisfatto per non essere diventato dr!!!!!ormai tutti i posti sono occupati dai suoi delfini che scuotono la testa e dicono sempre di si”
Per Marcos… Covi non era diverso da chi c’è ora, solo era più “sgamato” da tanti anni vissuti in azienda.La sostanza, credimi, è la stessa!!! e Arcole ronfa…
Come detto un paio di mesi fa, dopo oltre un anno ho vinto la mia causa contro la lidl, i farabutti mi avevano trattenuto dallo stipendio un safebag, correttamente imbucato, come dimostrato dalla corretta applicazione delle procedure, in data odierna, ho finalmente ricevuto una copia della sentenza definitiva, chiunque ne volesse sapere di più, magari perchè capitato nella mia stessa sfiga (posto sbagliato al momento sbagliato), mi contatti pure via mail: arist@hotmail.it, sperando di aver dato una mano per far smettere (o almeno diminuire) i soprusi lidl, vi porgo cordiali saluti 🙂
Auguri, tanti auguri… dovrebbero fare tutti come te. A me interesserebbe anche conoscere a che punto sono le cause di ex CS e CF, e se magari qualcuno è stato già reintegrato (so che c’è un caso nella DR MOL) mi piacerebbe leggere la sentenza definitiva. scrivetemi a molto.felice@libero.it. Infine… come mai il CS della DR MOL (S.M.) è andato via dalla LIDL?Non era un veterano?Non aveva esperienza da vendere?Non era il più apprezzato CF “part-time” della vecchia guardia della DR?Non era il CF sotto cui si sono formati tutti gli altri CS, anche loro oramai andati tutti via??? Soldato Palla di Lardo colpisce ancora…
Mio caro a dispetto della tua patetica ironia non si capisce a chi ti riferisca… Di certo c’è che da gennaio ad oggi a Pontedera 4 CS se sono andati, a dispetto dei tanti bei discorsi sulla nuova filosofia dell’anno scorso, e questi erano 4 persone con cui si poteva parlare. Ora invece… beh chi come me conosce l’azienda capisce bene dove stiamo tornando.
Goditi il crucco.. anche se è molto più probabile che sia lui “godersi” te!!
nuova filosofia lo sai bene a chi mi riferisco..eh gia…vista la tua difesa ad oltranza..se torniamo indietro e grazie ai cs incompetenti come il mio caro amico tr….ato:)))..e non dire che se ne sono andati,perche non per tutti e stato cosi..io saro il primo a fare le valigie probabilmente,ma questo grazie alla paraculaggine di persone che vogliono far carriera sulla pelle degli altri…la realta e questa,e non quella che racconti tu
ciao ragazzi..ma che fine ha fatto il vecchio cs delle dr di pontedera che hanno trombato?si quello che diventava tutto rosso quando parlava con una donna(sembrava esplodesse)..quello che voleva metterlo nel deretano ad alcuni suoi dipendenti ed ha finito per scavarsi la fossa da solo…quello che viveva solo per la lidl(non avendo una vita sociale sua)e si e preso una bella pedata nel culo senza ricevuta di ritorno..dai si,quello che voleva gestire le ferie e i permessi dei dipendenti a modo suo..insomma ci siamo capiti via,quella sottospecie di caricatura di uomo,che andava in giro in coppia a fare visite serali per incaprettare la gente che lavorava onestamente…se leggi caro,magari ora tr..ba un po di piu,o meglio inizia a tr……are cosi capisci quali sono finalmente le vere gioie della vita:))))))..fatemi sapere ragazzi che sono curioso.
“Un saluto per il nostro ex cs lasciato in esilio con noi dai suoi capi per
oltre un anno. Volevo solo farti sapere che sei un grande. A nome non solo
del tuo ex settore ma di una regione intera…..GRAZIE CAPO!
ciao sara….family day???????e cos’è nella dr di molfetta non si è mai saputo niente di questo giorno “fantastico”,forse i nostri capi erano impegnati ad insultarci troppo per darci questa comunicazione…e poi detto tra noi il family day, io me lo faccio a casa mia…..da solo con la mia famiglia, mica insieme a persone che dedesti e che non apprezzano il tuo lavoro, e con tutta l’ipocrisia del caso, quel giorno ti sorridono e il giorno dopo ti pugnalano!!!!!che skifo….tutti i soldi per questi sondaggi del cazzo, queste feste e questi concorsi del cazzo che fanno, per mettere al centro il lavoratore, farebbero meglio ad utilizzarli per rivedere la bbs….invece di trattarci come i cinesi a lavorare 13 14 ore al giorno….solo una parola….VERGOGNA!!!!!
caro beppe grillo ma come mai non si riesce più a visualizzare i commenti direttamente dal sito????dai fallo aggiornare, altrimenti qui non posta più nessuno….e questo è preoccupante perchè nonostante si continua a vivere male nella dr di molfetta nessuno scrive più niente….e questo è preoccupante, o si sono tutti arresi, o non credono più in questo blog!!!!!!forza ragazzi marciamo contro le ingiustizie e uniamoci per difendere i nostri diritti!!!!!!!!!
fino a quando non si aggiusterà questo problema, bisogna divulgare la voce che si può ancora accedere al blog seguendo questa strada:
>http://www.google.it
>scrivere LIDL BEPPE GRILLO nella casella di ricerca
>tra i risultati, al secondo/terzo posto appare il nostro amato blog.
>cliccateci su e si apre!!!
DIFFONDETE LA VOCE… I LAVORATORI (DI MOL E NON) GRIDANO VENDETTA!!!
fino a quando non si aggiusterà questo problema, bisogna divulgare la voce che si può ancora accedere al blog seguendo questa strada:
>http://www.google.it
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DIFFONDETE LA VOCE… I LAVORATORI (DI MOL E NON) GRIDANO VENDETTA!!!
cosa ne vogliamo dire del =family day=?e’ stata una giornata per riunire le famiglie distrutte da lidl per i numerosi sorprusi inflitti?voi che non rispettate per primi i valori e gli idelai,voi che non avete neanche un’idea di cio’ che vuol dire famiglia istituite una giornata per le famiglie?x quelle che avete distrutto caso mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!
nella dr molfetta si vive male. sempre tensione e ingiustizie. il capo area che gira in moto con casco in mano a fare lo splendido si chiude in ufficio con le dipendenti..a parlare di spiegel, forse, o inventario??? mah….
tutti sanno…semina merda e raccoglie merda. un pò di serietà per favore. com’è lontana verona..
ciao mario,
se ti puo consolare il tiro al bersaglio è iniziato anche nella dr di molfetta…ormai tutti i bravi cf non sono buoni a fare il loro lavoro….ma la lidl sta cambiando è molto attenta a suo personale…ma poi con la crisi il persnale diventa una matricola da far saltare per alleggerire i costi…o forse i ca e i cs si guardano il culo per non saltare e rimanere a casa!!!non so nella tua dr ma qui molto spesso a sorpresa si vedono i capi della dg e così anche nella tua direzione????? certo che tutto questo ormai è uno schifo e ci fanno fare pure i sondaggi…che spendessero quei soldi per pagare gli straordinari……vergogna
Tiro al bersaglio!
Oramai da mesi nella DR di Pontedera è iniziato il tiro al bersaglio…ovvero il tiro al responsabile…perchè LIdl non licenzia…nooooo….fà licenziare,e come?
semplice facendo volare lettere di richiamo per cosa non fatte o fatte male che a loro dire ci vuole “5 minuti per farle” come preritiri pulizia della foglia floscia della lattuga ecc….che ci vorrà mai vero?
Tutti sanno che col personale che c’è nelle filiali è impossibile fare tutto e bene,solo che fino ad adesso avevano l’accortezza di abbaiare e basta,adesso pretendono pure di mordere.
Se è tanto facile fare ciò perchè non date dimostrazione di come fare? mettete 1 mese un CS a dirigere una filiale standar e vediamo cosa riesce a fare.
Date voi super uomini l’esempio!
buongiorno a tutti!!!!un altro martedì di merda sta per cominciare con 1000 cose da fare in filiale e con una cassiera in turno la mattina e una la sera….il bello sapete qual’è??????tutto deve essere in ordine….non si sa mai con queste visite a sorpresa…..ma vaffanculo va!!!!!!!!
ciao a tutti…ormai sono mesi che leggo questo blog,e vi dico ultimamente mi preoccupa che non si vedono più post aggiornati…che lidl abbia comprato anche beppe grillo….magari nel prossimo spot lo vediamo alla fine che dice “lidl” come il bambino…cmq premessa a parte,dicevo sono tanti mesi che vedo scritte sempre le stesse cose i soliti problemi, ma purtroppo nn è cambiato nulla,anzi mi sa che ora va peggio…io appartengo alla direzione di molfetta,e vi garantisco che l’aria che si respira è veramente pesante…lo era anche prima ma i fatturati e le nuove aperture facevano stare tranquilli i “capi” o quelli che sarebbero voluti essere i futuri dr….ma i fatturati la cris e le promozioni che non vengono hanno scatenato l’ira del solito omino noto….io mi chiedo se tutti sono al corrente delle situazioni,e su in dg sono a conoscenza della situazione perchè non prendono provvedimenti? beh la risposta è semplice,forse perchè fa comodo anche a loro…come i sindacati che prendono da una parte l’1% dei lavoratori e fanno le lotte contro i mulini a vento e dall’altra il 2% dall’azienda per farci stare belli e buoni…e così funziona in questa azienda ogni tanto salta qualche cs per far vedere che ci tengono al personale e gli altri 9 che restano ci vanno giù pesante quando entrano in filiale con le solite minaccie velate i soliti insulti e le solite lettere di richiamo…..io dico si è vero mi sento un fantozzi e ogni mattina quando suona la sveglia sento il rospo che va giù per la gola…sono fortunato che il mese dopo ho uno stipendio e per questo penso che si debba essere grati…ma a che prezzo!!!!????io penso che arrivati a toccare il fondo le parole non bastano più ci vuole azione,ci vuole giustizia,ci vuole coraggio,e ci vogliono le palle a mettere la faccia…perchè tanto qui nessuno sa chi siamo…e se parla uno e si espone addio lavoro…ma se tutti lo facessero allo stesso tempo?????
..invece al sud, nella dr molfetta, si usa un altro metodo…: il Capo Area comunica al dipendente tramite il CS che in caso di ripetuta malattia, seppur giustificata( ci sono casi addirittura di tumore ahimè) è il caso che il dipendente presenti le proprie volontarie dimissioni..
non serve nessuna schedatura…ci si libera del dipendente come un foglio di carta straccia..
ciao!sono curiosa di conoscerti…. probabilmente ci conosciamo già anche io ex dr molfetta…..puoi contattarmi al mio indirizzo email se ti va ora.felice@libero.it
ciao
anche io sono un ex DR Mol… quante ne potrei raccontare su CA, Cs (Pastore, pecore e non solo), formatore ecc… se ti va di parlarne molto.felice@libero.it.
Delle indagini sul caso erano state incaricate sempre le autorità per la tutela della privacy. Dopo mesi di verifiche il gruppo – che solo in Germania ha 3mila filiali e 53mila dipendenti, 8mila negozi per più di 150mila lavoratori in tutta Europa – era stato condannato a pagare una multa di circa 1,5 milioni di euro. Oggi le stesse autorità sono di nuovo al lavoro. Matteo Alviti Berlino f.liberazione
Verosimilmente le informazioni venivano gestite dai responsabili d’area delle vendite, più che carnefici anch’essi vittime del sistema Lidl. Secondo informazioni dello Spiegel, i responsabili sono quasi sempre giovanissimi al primo lavoro, neolaureati sui venticinque anni buttati in mare aperto a gestire fino a sette filiali, con orari di lavoro settimanale tra le 60 e le 80 ore, rapporti e valutazioni mensili sul loro lavoro. Quando le malattie superavano la media arrivava la domanda, racconta un testimone anonimo al settimanale: «Chi è malato veramente e chi fa finta?» Lidl ha provato a difendersi dalle accuse motivando la raccolta di dati personali così sensibili con l’assegnazione di mansioni adeguate allo stato di salute dei dipendenti.
Critiche sono piovute dal sindacato Ver.di come dall’autorità governativa che si occupa della tutela dei dati personali. L’azienda di Neckarsulm ha così deciso, stavolta, di prendere provvedimenti, e ieri ha annunciato il licenziamento del direttore di Lidl Germania, il 45enne capro espiatorio Frank-Michael Mros. Al suo posto è stata nominata Jürgen Kisseberth, già da 20 anni in Lidl. Mros non aveva potuto contestare l’esistenza dei “moduli malattia” ma aveva subito spiegato che quella pratica era stata interrotta a metà gennaio del 2009, nell’ambito della riorganizzazione generale del trattamento dei dati personali.
Ad aggravare la situazione il fatto che tutto il materiale ritrovato è stato comunque raccolto successivamente allo scandalo del marzo del 2008. Allora il settimanale Stern svelò un diffuso sistema di videospionaggio ai danni dei dipendenti, che la ditta aveva appaltato a un’agenzia investigativa esterna. I detective al soldo di Lidl dovevano informare sugli usi e costumi dei lavoratori “sospetti”, non allineati, insomma.
Dai tatuaggi alle magliette sudate, dai flirt alle lamentele su stipendi e turni di lavoro. Tutto registrato e passato ai piani alti. Delle indagini sul caso
Lidl nell’occhio della bufera. Ancora una volta. Dopo le tante critiche per le pressioni sui dipendenti, per le antipatie nemmeno troppo velate nei confronti dell’organizzazione sindacale dei lavoratori – che gli sono costate un bel libriccino di denuncia tradotto anche in Italia: “Il libro nero di Lidl Europa” di Andreas Hamann -, la catena di discount tedesca è stata beccata di nuovo con le mani nella marmellata.
Stavolta non c’entrano le minacce ai sindacalizzati – solo 8 filiali su 3100, in Germania, hanno un consiglio dei lavoratori -, né i permessi negati per la toilette. Stavolta, ancora una volta dopo lo scandalo sui controlli video dell’anno passato, si tratta di violazioni della legge che tutela i dati personali dei lavoratori.
Tutto è iniziato per caso, con la scoperta, nei bidoni dell’immondizia di un autolavaggio di Bochum, nella zona della Ruhr, dei documenti incriminati.
Circa tre settimane fa, mentre aspettava la sua auto, una donna aveva visto tra i rifiuti pacchi di fogli della catena di discount del gruppo Schwarz. Oltre a documenti riguardanti licenziamenti, stipendi, coordinate bancarie, indirizzi, numeri di telefono e altro materiale su più di 600 persone, la donna ha notato dei curiosi moduli che riportavano lo stato di salute di alcuni dipendenti.
I responsabili delle filiali Lidl, è stato così scoperto, erano incaricati di far riempire ai dipendenti dei moduli sulle assenze per malattia. I lavoratori erano “invitati” a specificare, tra le altre informazioni, anche la natura della malattia che li aveva tenuti lontano dal lavoro, in violazione della legge sulla privacy. «Vuole rimanere incinta. La fecondazione non ha funzionato», si legge su un modulo. «Psicologo» su un altro, su cui poi è annotato: «Licenziamento per il 31.7.2008». Ce n’è per tutti, dall’influenza al mal di schiena, passando per la pressione alta e i ricoveri. Tutto scrupolosamente annotato.
eh sì…sembra proprio che alla direzione di pontedera stia finendo l’era di N.landia..era ora…ne hanno combinate di tutti i coloi…finalmente il capo settore N. ha dovuto lasciare la filiale di suo cognato a Massa2 e della cara mogliettina a massa1..per non parlare di viareggio 2 e 1…spero che l’abbiano spedito a 30000 km da casa…esarebbero sempre pochi rispetto a tutti i dispetti e i soprusi che lui e la sua cricca hanno inflitto a tutti i poveri dipendenti..chissà ora il cf di massa2 come se la farà addosso…chi gli parerà il popò adesso? gente ribellatevi…che quell che sta accadendo nella dr di pontedera potrebbe essere una realtà di molte altre dr…liberatevi di questi despota..e lavorate liberi e in pace…il lavoro è un diritto, e lavorare serenamente lo è ancor di più!!!!!
E vai ci risiamo, lidl è per te: “Germania, gigante del discount licenzia manager che schedava i lavoratori malati
Repubblica 07 aprile 2009 pagina 22 sezione: CRONACA
BERLINO – Il responsabile per la Germania del gruppo della catena discount Lidl, Frank Michael Mros, è stato licenziato – con provvedimento che ha effetto immediato – in seguito al nuovo scandalo che ha colpito il gruppo, accusato di schedare i dipendenti malati. Il successore sarà Juergen Kisseberth. Stando a quanto ha pubblicato ieri il settimanale Spiegel, la Lidl schedava i dipendenti malati. Lo proverebbe il ritrovamento di un centinaio di pagine – già cestinate – in cui si annotavano i motivi dettagliati delle assenze, violando la privacy dei lavoratori. La Lidl era stata da poco condannata a pagare una sanzione di un milione e mezzo di euro per aver fatto spiare i dipendenti da investigatori privati.”
Ne hanno di soldi da buttare eh! Pensate se invece di sprecare euro in attività illecite, li investissero in assunzioni. Forse riuscirebbero finalmente ad avere i migliori negozi d’europa. Ma si sa, in tal caso si capirebbe subito quanto inutili sono i loro dirigenti. Meglio aggrapparsi all’utopia e alla lotta di classe, che i lavoratori hanno abbandonato da 20 anni, mentre i padroni non la cesseranno mai!
Ps: stavolta quanto dovranno scucire per la multa? Spero tanto, tantissimo!
Nella mia DR i permessi non vengono pianificati, vengono imposti settimana per settimana, e se la mia filiale a metà settimana fattura meno del pianificato i permessi ci vengono imposti da un giorno all’altro. Siamo costretti a farli altrimenti dobbiamo andare in cerca di altro lavoro. Così ci rispondono i capi. Adesso BASTAAA
Nella Dr di Pontedera sta sorgendo un dubbio: ma la LIDL è stata presa dal Carrefour?!? Perchè altrimenti non si spiega tutto questo esodo di capocce dal supermercato francese. Eppure non mi sembra che siano tanto più bravi…
Domanda: ma è giusto pianificare i permessi? Non ci era mai stato chiesto fino a quest’anno, poi a febbraio la novità: ma il permesso non serve per coprire eventuali necessità straordinarie di allontanarsi dal posto di lavoro? Che senso ha quindi pianificarli?
Mi viene da rimpiangere i buoni Carta e Bertagnini…
Oggi ho vinto la mia causa contro la lidl e presto arriverà la sentenza ufficiale…che ovviamente pubblicherò, perchè nulla deve passare sotto silenzio, il lavoratore non può essere sfruttato e riempito di falsità per i propri comodi…deve essere informato e istruito non solo sui doveri, ma anche su ciò che gli spetta di diritto….purtroppo l’onestà non è una delle caratteristiche della lidl, ma tenendo duro e lottando anche questi quattro farabutti che la governano possono cadere…
Un saluto a tutti i pezzi grossi che scrutano questo blog sudando freddo, sperando di non trovare nulla di compromettente nei loro riguardi, e di poter smascherare qualche onesto lavoratore, che denuncia le malefatte quotidiane subite.
Ah ah non ci fermerete mai!
E mi raccomando, non sprecate più di tanto tempo su internet, lavorate ogni tanto! Più lavorate alla “vostra maniera”, più date la possibilità ai lavoratori di difendersi.
Ciao a tutti.
Innanzitutto avete visto che bella pubblicità fa la nostra azienda? Bella, bella non c’è che dire.
Avete visto che bel giornalino che distribuisce la nostra azienda? Bello, non c’è che dire.
Avete visto che bei promo sono in vendita ultimamente? Belli, non c’è che dire.
Avete notato che la clientela è sempre la stessa, non sembra esserci crisi… anzi stiamo conquistando nuovi clienti, ma spendono sempre di meno. E qui c’è da dire.
Che la situazione economica sia moderatamente preoccupante è evidente, che sarà grave, se non terribile è molto più che probabile. Ma Lidl conviene!
L’ezienda vuole cambiare modo di rapportarsi a noi dipendenti e attrarre clienti d’elite, questo vuol farci credere. Tutto va bene ragazzi, andate a lavoro contenti. Vuol farci credere che non è in difficoltà dove invece sta licenziando tutti i dipendenti con contratto a termine.
L’azienda si preoccupa finalmente anche di capire perchè gli inventari vanno benissimo mentre gli incassi aumentano solo perchè aumenta il numero delle filiali, e non perchè si va a lavorare meglio, e i clienti arrivano a flotte a svuotare i portafogli.
Diciamoci la verità dai, gli inventari più belli li fanno i cf, i cs, i ca che, d’accordo, truccano le M.P. e fanno apparire i clienti come santi e madonne, e noi dipendenti i più brillanti che esistano, i maghi del commercio. La verità vuole che i più furbi siano ricompensati da elogi e gli onesti siano trattati come degli sfigati che non sanno come portare a casa i risultati. Tutti sappiamo che siamo circondati di ladri, di stronzi che vengono a giudicarci, e che vengono a dirci che questo o quello non va. Facile, provate ad andare in una filiale a caso, in un negozio a caso, e fate quel che fanno loro. Troverete sempre il poster storto, la frutta non ok, lo yogurt in scadenza…
Parliamo un pò di MP, diciamo che l’azienda è piena di fratelli e sorelle, di parenti, amici, cugini, mogli, mariti, amanti.
Dai ragazzi, un pò di scoop please!!
Ma dalla DR MOL che mi dite? Come va col nuovo “DR”? So che il CA non l’ha presa bene questa sua bocciatura. Onestamente è MOLTO strano che sia ancora lì, dopo tutte le vessazioni nei confronti di noi poveri lavoratori (in filiale o CS non faccio differenze!). A quando il suo turno di promozione…sì, promozione da DISOCCUPATO!
Caro Bruno, lascia stare. Se quello che stai cercando è un lavoro che ti occupi solo una parte predefinita della giornata, la Lidl non è l’azienda adatta. Se sei un full-time (capo negozio o assistente) l’impegno è tale che non riesci a fare qualcos’altro. Se fai l’addetto part-time, i cambi turno sono all’ordine del giorno (a causa dell’organico ridotto all’osso) e non riesci a far conciliare 2 cose insieme.
Invito tutti i frequentatori del Blog ad aggiornarlo assiduamente con quello che accade in filiale (Mail con richieste assurde, visite Cs, ma soprattutto visite CA e DR). Questo muro ha un enorme visibilità (anche ad Arcole) ed ha già contribuito a far emergere (ed eliminare) molti problemi. Mi risulta per esempio che in alcune Direzioni dove c’è stato un cambio dirigenziale le cose non siano affatto migliorate, ANZI.. ed il turn-over è di nuovo in FORTE AUMENTO.
Salve a tutti, sono un ragazzo già proprietario e gestore di un esercizio commerciale.
Visto che la mia tipologia di attività mi lascia tempo libero la mattina ho creduto opportuno cercare un lavoro da far in quelle ore e ho mandato un CV alla Lidl. Ho incontrato uno dei pezzi grossi (non so bene la carica) per info sulle figure professionali che servissero attualmente in quela filiale, e mi ha accennato ad una possibile carica di capo filiale la cosa mi ha lasciato un po perplesso, proprio perchè è un compito pieno di responsabilità, cosa che non volevo, ma comunque allettato dalla cifra dello stipendio ci stavo facendo su un pensierino.
Ora, facendo qualche ricerca e leggendo questi messaggi mi rizzano i capelli, direi che il capo filiale è il più tertassato di tutti, meglio cercare di ottenere un posto da addetto alle vendite, meno responsabilità e orari meno massacranti.
Che e dite?
Qualcuno ha dei consigli?
Mi tengo ben lontano da Lidl e mi godo la mia serenità mentale?
Egregi signori,noto che la mia provocazione ha sortito un po di commenti fra i partecipanti a questo blog.
Sicuramnete non si “sputa sul piatto dove si mangia”, ma quello che sicuramente mi preme dire, e credetemi lo vogliono tutti,e che l’azienda abbia più rispetto verso i propri dipendenti(lo so non è una novità!!!);il fatidico cambiamento che l’azienda sbandiera giornamente,dov’è? Le cose sono peggiorate rispetto a prima, c’è un riciclo di peronale che prima era più limitato,l’azienda spende milioni di euro per la formazione e poi…la gente scappa via. Ma quale grande azienda…se lo fosse non si conporterebbe così, anzi farebbe in modo di trattenere le persone valide.
Ad esempio:i milioni spesi ogni anni per aggiornare gli spighel, perchè non investirli a rendere la vita in filiale più ragionevole,così si eviterebbe i continui battibecchi con i superiori, caro Toshiro.
Non lo vogliono i capi, quindi, come si dice in sicilia ” u pisci feti da testa”!!!
Sicuramente una cosa è certa:noi siciliani abbiamo le palle per dire di no(e lo stiamo dimostrando!) alle continue costrizioni che i padroni ci fanno. W la sicilia!
innanzi tutto voglio precisare che non ho assolutamente messo in dubbio “le palle” dei Siciliani e mi scuso con i blogger tutti per non essermi spiegato in maniera corretta, detto questo…qui si parla e si dicono tante cose buone e giuste…ma la realtà dei fatti è quella che si conosce…tutti parlano di “giustizia” in un’Italia che sta precipitando modello argentina e chi come me vorrebbe far valere di più il proprio STATUS di ESSERE UMANO si trova davanti il muro del ” LAVORO CHE NON SI PUO’ PERDERE “!!!…la lidl non cambierà mai e,per rispondere a Capo Settore, cito il detto Friulano “a lavare la testa all’asino si spreca sapone e tempo!”.l’asino è chiaramente la classe dirigente che non ha nessun profitto ad investire nel personale…controllo dei COSTI…ecco NOI siamo il COSTO dell’azienda lo spiegel invece è l’investimento.ma sapete quanto se ne sbattono a Verona e ancora di più in Germania dei lavoratori scontenti?in questo blog non si fa altro che dire, dire, dire…ma la cosa va avanti da quanto?parlarne tra di noi come se fossimo in filiale o in sala mensa io credo che non serva proprio a nulla se chi lo fa spera in un cambiamento.io speravo che un beppe grillo avesse potuto smuovere qualcosa…ma a quanto vedo non si fa proprio niente per i lavoratori…nessun governo se ne è mai preoccupato…il Gabibbo è cosa loro…i sindacati possono dire quello che vogliono ma dopo alitalia ho perso ogni fiducia(sono stato iscritto fino a che l’1% del mio stipendio mi è incominciato a servire per vivere)…so che questo è essere come Fantozzi ma il Titolo di questo blog è proprio azzeccato e come tanti piccoli Fantozzi non ci resta che ingoiare amaro e sperare che semmai si andrà in pensione non ci toccherà pagare anche a noi per tornare a LAVORARE!!!oppure si può lasciare ma ognuno secondo la PROPRIA VOLONTA’…libero arbitrio…L’UNICA SCELTA CHE LA LIDL NON PUO’ CONTROLLARE!io ADESSO scelgo di restare ma con la convinzione che SALTANO PIU’ “CAPI” che “CODE”..
Salve a tutti. Sono uscito da molto dalla Lidl e sono ancora contento della mia scelta. Mi dispiace veramente tanto per le persone che purtroppo per motivi personali (mutui, figli, difficoltà economiche) non riescono ad andare via da questa “azienda” e purtroppo ogni giorno devono sottostare a tutto quello che chi è all’interno della Lidl conosce. Vorrei esprimere un pensiero rivolto alle persone che difendono l’azienda:E’ giusto che ci siano persone che difendano l’azienda per la quale lavorano ma non possono permettersi di dire ad altri che tutto quello che succede non è vero e li accusano di falsità, di disfattismo o di mancanza di voglia di lavorare. Non c’è bisogno di ricordare tutto quello che succede in questa azienda (in questo sito ci sono esempi ben descritti) ma voglio dirvi: IL LAVORO DEVE COMPLETARE L’UOMO NON ANNULLARLO.
ps: spero per voi che non incappiate mai nelle pratiche a dir poco “strane” dei vostri superiori. Sarebbe poi interessante vedere le vostre facce…
Ah Michele, quelli che difendono l’azienda sono i dirigenti!!! Si camuffano da colleghi ma in realtà sono loro, perché se si presentassero con la loro faccia nessuno ci cascherebbe. Sul web non c’è gerarchia, siamo tutti uguali.
Qua non possono fare i prepotenti e quindi si presentano sotto mentite spoglie, nella speranza di confondere le idee a qualcuno.
Continuiamo a postare, cosa che a loro dà un fastidio immenso.
salve gente…son qui per lasciare segno delle mie vicende…cerco di farvela breve perche quello che e successo a me sembra uscito fuori da una trama di un film da oscar:)))—sono un assistente,quindi un primo livello,al momento sospeso in via cautelativa…non sto a raccontarvi i particolari dato che,dopo essermi rivolto ai sindacati,ho messo tutto in mano all’avvocato..comunque mi hanno imputato delle mancanze,secondo loro gravi,rispetto alle procedure aziendali.la vera motivazione e che ho una relazione all’interno della filiale in cui lavoro,relazione che va avanti da tre anni(ci tengo a sottolinearlo)che non ha mai creato problemi nel lavoro,ma anzi ha comportato solo vantaggi per l’azienda…chiaramente si son serviti di mezzi infami per imputarmi quello che hanno fatto,facendosi aiutare da lecca deretani presenti dentro la filiale(i cari compagni di lavoro).
al momento sto aspettando che l’azienda prenda le sue decisioni,anche se gia so la strada che prenderanno,ma e li che mi troveranno piuttosto agguerrito..non l’avranno vinta facilmente,questo ve lo assicuro,anche perche le motivazioni che portano avanti sono quantomeno fragili per un licenziamento con giusta causa.
gente non vi fate intimorire,reagite di fronte ai soprusi,altrimenti si sentiranno sempre in diritto di trattarvi come pezze da piedi..non si deve fare guerra per qualsiasi pretesto,questo no,ma nemmeno stare inermi di fronte a questo modo di fare da terzo raich(se si scrive cosi).
ripeto,la mia e una storia che ha dell’inverosimile,e non posso raccontarla tutta,ma sono sicuro che di storie come la mia ce ne sono a centinaia dentro questa azienda..vi terro informati sulla vicenda se mi sara possibile e quando mi sara possibile….
Caro Carta Cartone stai attento! Adesso sei pronto alla battaglia, vuoi andare fino in fondo e sei tranquillo e sei stato rassicurato sull’inconsistenza della loro sanzione disciplinare: sei convinto che non convinceranno un giudice della proporzionalità tra la sanzione inflittati e il “fatto” da te commesso.
Purtroppo per te non è così! Loro hanno già preparato tutto a tavolino.
Il tempo passerà, ci saranno contatti e trattative fino al brutto (per te) giorno in cui ti proporranno di accettare un piatto di lenticchie per farti togliere il disturbo, o condizioni di lavoro completamente diverse da quelle per cui sei stato assunto (declassamento, trasferimento, ecc.).
A questo punto farai fatica a ragionare e ti sentirai chiuso in 1 angolo, vedendo l’iter giudiziario troppo lungo e farraginoso.
E’ già successo, succede tutti i giorni e fin’ora gli è andata sempre bene.
Resta lucido e stai attanto.
lo so…so gia tutto…devi sapere che io sono sindacalizzato da tempo,l’unico nella mia filiale,e sapevo gia che sarei andato incontro a questi problemi..non mi sento rassicurato,so gia cosa mi aspetta,ma non ho alcuna intenzione di dargliela vinta.
diciamo che conosco da tempo i metodi lidl,pero e bene che li conoscano un po tutti,per questo scrivo in questo forum.
vedremo poi cosa succedera,il piatto di lenticchie non m’interessa,anche perche le lenticchie non mi piacciono:)))
Anch’io ero un primo livello, mi hanno sospeso in via cautelativa per ragioni che solo i due dirigenti che mi hanno “rinchiuso” a colloquio potevano sostenere.
Mi sono rivolto al sindacato che mi ha aiutato ad uscire ed alla fine ti garantisco che ho avuto più di un piatto di lenticchie, per parafrasare il conciliatore…
Ho anche trovato un altro lavoro in breve tempo.
L’importante è restare fermi sulle proprie posizioni e decisi, benchè senza mai uscire dalle righe.
In bocca al lupo, se hai ragione l’avrai vinta tu!
E’ solo che la LIDL non pubblicizza troppo le proprie sconfitte…
ciao carta cartone..mi spiace per la tua storia…io sn una cassiera lavoro alla lidl da 5anni(troppi..gli ho dato troppo..)se la motivazione del tuo casino cn l’azienda è la tua relazione non farti problemi…se vai in via sindacale vinci!io ho avuto una relazione cn un livello x 2 anni e nessuno se ne accorto,ade siam sposati da 4 mesi.noi al CS l’abbiam detto 8 mesi prima che ci sposavamo ke avevam una relazione..il CS ke avevo è una bravissima persona!!!!non ci ha mai fatto storie ma anche se c fossero state,ci saremmo rivolti ai sindacati e siccome non cè nessuna legge del contratto comm.kedice ke non puoi avere relazioni con colleghi..noi avremmo vinto..potevam rimanere pure nella stessa filiale..poi abbiam scelto noi di andare incontro all’azienda e ci han diviso…ciaociao
ecatombe sicilia…clamoroso…nonostante la grande sete di lavoro che incombe nella nostra amata terra, si stanno verificando raffiche di dimmissioni(e… licenziamenti!);i ragazzi preferiscono rimanere senza lavoro anzichè farsi sbuttanare e insultare giornalmente dai sig. quadri e dirigenti;e questo è gravissimo in una stato di crisi economica in cui ci troviamo…vuol dire che siamo arrivati ad un punto di non ritorno…stanno tirando troppo la cinghia…ovvero la cinghia si è già rotta!!!
In questo stato di cose è meglio battere il “ferro mentre è caldo”,dimettiamoci tutti così le filiali se li vanno ad aprire da soli!!!
Che grande idea! dimettersi tutti! questa è la cosa più stupida che sia mai stata scritta su questo forum…certo che se a 30 anni vivi con la mamma e il tuo unico pensiero è quale sarà la tua prossima auto per caricare le ragazze che rimorchi in discoteca…ma se hai una famiglia, un mutuo, genitori anziani malati…nella vita si lotta anche per un lavoro di merda se sei obbligato dalle circostanze.
bravo eros concordo!!!evidentemente le nuove leve hanno veramente una bella vita alle spalle…io ho 33 anni e lavoro in lidl da quasi 10….sono sempre stato un 1°liv è ho sempre dato troppo all’azienda…il problema in lidl è ,non tanto gli insulti e le minacce(dico a chi si offende troppo facilmente come “capo settore”)ma la mancanza di comunicazione tra le parti.dall’alto pensano sempre e comunque che tu sia nel torto e sbagli,magari anche di proposito,e non ti mollano più proprio come i cani…ecco…appunto i cani si comportano cosi…e vogliono fare sempre i mastini e se hai paura, LORO LA SENTONO!io ho litigato tante volte con i mie superiori dal c.a. al c.s.(civilmente,intendo senza minacce o altro,ovviamente)ed io come faccio ad andare avanti?e chi come me è da anni in azienda e comunque sta bene anche se c’è sempre qualcuno che rema dall’altra parte, come fa?invece di dare consigli inutili perchè non hai tirato fuori le palle e ad ogni insulto,invece di ingoiare il rospo, TU, e solamente TU non ti sei fatto valere?potevi rispondere in maniera garbata controribbattendo a modo,o magari abbassare la testa e ragionare su come riuscire a compiacere senza svenderti ai tuoi superiori(IL TUTTO VALE SOLO SE NON HAI LA CODA DI PAGLIA, OVVIAMENTE.perchè se credi che un’azienda ti dia 30.000 euro l’anno circa più l’Audi a4 tutto spesato e non possa pretendere da te un pò più di professionalità e di rigore mentale allora hai fatto benissimo a lasciare il posto a qualche altro laureato che magari lo merita più di te…spero che ti vada bene da qualche altra parte…ma ricordati che hai lasciato un posto d’oro e presto te ne pentirai,SICURAMENTE(come tutti….anche se non lo ammettono!!).
Propongo il nobel per l’economia per il genio che ha escogitato la card! Eh certo ad 1 clientela di indigenti, costretti a fare la spesa nei discounts e che nelle banche non possono nemmeno metterci piede, solamente una mente geniale poteva proporre di sottoscrivere una carta di credito… Per giunta aggravata dalla formula revolving, che tutte le associazioni dei consumatori condannano senza appello, per l’onerosità degli interessi che la formula stessa comporta!
I dirigenti se la prendono con le cassiere, che non la chiedono. Imputano alla negligenza dei lavoratori il pieno e colossale insuccesso della card: non ce l’ha nessuno!!!
Una volta che l’accademia di Stoccolma avrà assegnato l’ambito premio al personaggio di cui vorrei conoscere il nome, i dirigenti avranno una scusa in più per scaricare sui lavoratori tutte le colpe del flop commerciale del secolo.
E’ vero che se andando all’esselunga, alla coop, ecc. chiedono subito, prima di iniziare a battere la spesa la fidelity card, ma quella va necessariamente passata a scanner immediatamente; invece nel discount la carta ha valenza di mezzo di pagamento, quindi che senso ha chiederla subito? Il solito mezzuccio, il solito raggiro, il solito trucco, il solito pretesto a cui i lavoratori sono ormai abituati e rassegnati.
Ma è ovvio, se nessuno fa la card è colpa dei lavoratori, che non la chiedono.
Cari dirigenti continuate pure a terrorizzare e intimidire i dipendenti, se questo può bastare a salvare le vostre traballanti poltrone.
Complimenti ancora al genio e il più sincero augurio di assurgere al nobel.
certo il premio dovrebbero darlo a te che pargli senza cognizione di causa…io sono un dipendente lidl e quando c’è da dire contro una gestione sbagliata sono il primo ad alzare la mano…ma in questo caso amico hai toppato…il fatto che sia una carta revolving non significa che devi pagare necessariamente gli interessi…significa solo che gli paghi se decidi di fare un pagamento rateale, e questo non succede solo a lidl ma in tutta la gdo e anche al di fuori!!!!revolving sta a significare solo che man mano che spendi il tuo credito scende e una volta restituito….senza interessi…ribadisco…almeno che non lo voglia tu torna alla somma iniziale!!!io lo trovo uno strumento ottimo se fosse proposto in maniera giusta,non sto a parlati qui, anche perchè non è la sede giusta, dei vantaggi aziendali….ma ti faccio solo due esempi….meno contanti in giro significa meno rischi per i dipendenti e meno rapine….meno soldi girano meno rischi di insoluti…e credimi meno problemi per i soldi spicci!!!!poi credimi ormai se vogliamo attaccare lidl per ogni cosa fai pure…ma io da dipendente in questo caso mi sento di stare dalla loro parte…anche perche con quello che hai scritto nono ci hai fatto bela figura!!!!spero non te la prenda
Ciao dipendente… ehm che dico. dipendente c.a., cioè amico del padrone! Ti ho scoperto eh!
La card fattela tu e usala mi raccomando.
Mille grazie per il nobel: ho sicuramente più competenza di vincerlo di voi dirigenti.
Un messaggio per tutte le persone che stanno per avere un colloquio per capo settore Lidl in Italia. Siete liberi di accettare ma state bene attenti:Analizziamo il rapporto di lavoro: il contratto full time con superminimo (vuol dire che se lavorate 80 ore alla settimana è normale …)
inventari (possono essere serali o pomeridiani ogni tre od ogni sei settimane, se li sbagliate naturalmente vengono ripetuti da VOI) controlli serali e mattutini (non sarà mica un problema per voi alzarvi alle 4 di mattina per andare a controllare l’apertura del negozio prima dell’arrivo degli addetti di filiale?)
orari flessibili (come sopra. Se fate il mattutino non pensate di andare a casa verso le 16:00 sarebbe reato ed anche peccato mortale verso dio Lidl)
gestione delle filiali (in pratica se il capo filiale manca e non c’è nessuno a gestire il negozio naturalmente andate ad aprire o chiudere voi)
telefonate notturne ( se scatta l’allarme della filiale dovranno chiamare qualcuno? voi di notte mica dormite?)
domeniche e festivi (per caso avete impegni e la filiale è aperta? non potete assolutamente dimenticare di chiamare per controllare i negativi!!! state attenti rischiate un altro peccato mortale.)
ciao ragazzi!leggo dopo molto tempo e con molta tristezza mi rendo conto che le cose non sono cambiate! io sono ex cs classe 2006, dopo solo 4 mesi e 22 giorni sono andata via con le mie gambe prima che qualcuno mi invitasse ad andare via…. non ero in linea con la filosofia aziendale… ma invece di fare ostruzionismo e polemica, sono andata via!ho sofferto perché ci credevo nel lavoro e pensavo di poterlo fare bene, ma ho preso la decisione che dovevo!Sono passati già 2 natali… ma il mio ricordo è ancora nitido.Per passare a lidl ho lasciato un lavoro che mi piaceva (ho pensato di fare un salto di qualità) e sono andata via senza ancora un’alternativa.Ho sofferto, ho stretto i denti e ora, dopo 2 anni e 3 lavori e decine di colloqui, SONO FELICE!Ho trovato il mio lavoro! e riesco a rivedere quei mesi a lidl con un sorriso!Ora ripenso solo agli amici… alle risate… nonostante tutto e alle difficoltà che ci univano!Alcuni li sento ancora (siamo tutti ex praticamente)altri non hanno voluto più rispondermi (CA che ho rispettato e conosciuto prima della promozione, ma che dopo mi hanno voltato le spalle).Il mio DR, subentrato un mese prima che andassi via…. mi è sembrato una persona giusta…avrei voluto approfondire la collaborazione per giudicarlo…ma ormai è il passato e io sono cresciuta… sicuramente anche grazie a lidl.quindi se avete la forza combattete per cambiare le cose altrimenti valate via come ho fatto io e sarete finalmente felici e non frustrati come lo sono io adesso….Ciao ragazzi!
ero curiosa di sapere chi c’è ancora dei ragazzi classe 2006….. da Palermo a Biandrate….
io ho cominciato nel lontano 2006, ma nel famigerato progetto apprendisti, ovviamente a parte uno, siamo tutti ex, confermo che l’unica cosa buona della lidl sono le persone che ho conosciuto in filiale, molte sono ancora nel vortice, causa famiglia e mutuo da pagare, a loro va il mio pensiero tutte le volte che c’è una festività e so che loro sono costretti a lavorare, un pensiero in particolare alla filiale di pinerolo
Un messaggio per tutte le persone che stanno per avere un colloquio per capo settore Lidl in Italia. Siete liberi di accettare ma state bene attenti:Analizziamo il rapporto di lavoro: il contratto full time con superminimo (vuol dire che se lavorate 80 ore alla settimana è normale …)
inventari (possono essere serali o pomeridiani ogni tre od ogni sei settimane, se li sbagliate naturalmente vengono ripetuti da VOI) controlli serali e mattutini (non sarà mica un problema per voi alzarvi alle 4 di mattina per andare a controllare l’apertura del negozio prima dell’arrivo degli addetti di filiale?)
orari flessibili (come sopra. Se fate il mattutino non pensate di andare a casa verso le 16:00 sarebbe reato ed anche peccato mortale verso dio Lidl)
gestione delle filiali (in pratica se il capo filiale manca e non c’è nessuno a gestire il negozio naturalmente andate ad aprire o chiudere voi)
telefonate notturne ( se scatta l’allarme della filiale dovranno chiamare qualcuno? voi di notte mica dormite?)
domeniche e festivi (per caso avete impegni e la filiale è aperta? non potete assolutamente dimenticare di chiamare per controllare i negativi!!! state attenti rischiate un altro peccato mortale.)
Dopo una lunga battaglia processuale durata quasi tre anni, il Tar della Campania, sezione terza, con sentenza numero 9965, ha accolto il ricorso presentato dalla Ital Più Service s.r.l, ed ha ordinato la chiusura dell’ipermercato tedesco Lidl Italia. Il Tar in pratica, ha dichiarato illegittima l’autorizzazione commerciale rilasciata dal Comune di Casoria, una battaglia a colpi di carta bollata finita con una vittoria per i commercianti di Arpino. Brutta tegola per la famosa catena di distribuzione che opera nel settore dell’hard discount in tutta Italia con 300 filali e 2700 dipendenti. Nella zona, l’ipermercato era in piena attività da quasi tre anni e divenuto il riferimento dei residenti. Afflussi da record (240 clienti ogni 4 ore) e affari a gonfie vele. Ma da via Nazionale delle Puglie 195, Lidl dovrà traslocare. Nel luglio del 2005, i commercianti della Cittadella scrissero un accorato appello all’ex-primo cittadino Giosuè De Rosa, documentando i maniera dettagliata le loro paure e preoccupazioni. «Già siamo sottoposti a sacrifici obbligati in considerazione della congiuntura economica “depressa” della zona affermano i commercianti – con l’avvento di Lidl tutto è peggiorato e qualcuno ha rischiato anche di chiudere bottega». Accolgono la sentenza con entusiasmo, in primis il titolare della Ital Più Service, Iasevoli. Sono in tanti, tra cui molti arpinesi da sempre. Da quanto appreso in città, inoltre, il colosso del discount sembra non aver neppure dato lavoro ad alcun residente. Una decina di dipendenti in tutto,con contratto part-time a quanto sembra molte volte violato.«E’ un risultato che speravamo arrivasse il Tar già ci aveva dato ragione nel 2005 ma poi il tutto si arenò al Consiglio di Stato
Buon anno a tutti gli sfigatissimi lavoratori lidl.
Che il 2009 porti una bella moria di alti papaveri, più salari e più diritti.
2009 l’anno della svolta!
La tredicesima ha un tempo massimo ed è il 19 dicembre, entro questa data deve essere versata e se il bonifico arriva tardi la banca deve comunque garantire la valuta per il 19, quando vi arriverà controllate la data della valuta e vedrete che ho ragione…poi se questi pensano di fare i furbi o solo di spaventare i loro dipendenti vi consiglio di mandare in rosso il conto, l’interesse di mora lo paga la lidl…questo è uno dei tanti motivi per disertare la cena di Natale.
Sono la vostra tredicesima… Vi informo che come l’anno scorso e se ricordo bene anche gli altri anni, arriverò il 27.
Per quella data i regali e le altre spese di natale, per le quali la tredicesima serve, li avrete già fatti.
Pertanto colgo l’occasione per suggerirvi di sottoscrivere la card, l’unico rimedio al ritardo della busta paga.
COMPRATE ORA E PAGATE IL MESE PROSSIMO, senza avere più bisogno di andare ogni giorno a controllare al bancomat se i soldi della tredicesima sono arrivati.
E ricordatevi che lidl conviene sempre!
Caio da Malta.
Ultimamente stiamo anche noi vivendo una vita drammatica a Lavoro. Negli ultimi mesi sono venuti due pezzi grossi dalla direzione generale. Se i loro metodi sono quelli applcati e approvati dalla direzione generale, allora comincio vero a credere tutto quello che leggo in questo sito. Appena sono arrivati questi qua hanno fatto fuori tante persone (direttamente o indirettamente) compreso tutti I capi filiali / assistenti e il capo settore. Ma e possibilie che nessuno valeva niente e che tutti erano incapaci? Come mai nessuno si era accorto che questi responsabili non erano capaci dopo aver vatto una formazione di quasi 2 anni in Italia? Sono solo questi qua gli unici a valere qualcosa?
Quando ho fatto il colloquio mi hanno promesso un ambiente di lavoro professionale con una formazione professionale. Purtroppo La formazione che prendiamo dal Sig. Doro e il capo filiale lecca c… (scartato dal Italia) e niente altro che sgridi, minacce di licenziamento e bestemie. Ma e possibilie che la direzione generale della Lidl lascia queste persone applicare questi metodi per arrivare ai risultati?
E veramenete un vergonia che una azienda multi nazionale come la Lidl cade cosi in basso.
Questi metodi sono state usate negli anni degli sciavi e non nel 2008.
Forse sarebbe il caso di cominciare a far sapere al pubblico di Malta la vita che staimo vivendo con persone che ci sgridano tutto il giorno e che ci fanno sentire che non siamo capaci a niente. La cosa che mi fa calmare quando vedo queste persone agire in questo modo e soltanto la convinzione nel fatto che queste persone sono cosi frustrati con se stessi e incapaci di motivare le persone che non hanno un altra scelta tranne quella di agire cosi per far vedere che stanno ottenendo qualcosa.
Ahh..ricordavo… Ma dov e il responsabilie sociale? E da un bel po che non la vediamo in giro. la stanno lasciando lontana appositamente?
Cetta lascia stare il responsabile sociale… Sociale?! Ma di quale società stiamo parlando?! Che io sappia c’è un padrone in quella azienda e poco importa se per avvalersi della formula societaria a responsabilità limitata si sia avvalso di una irrisoria quota di cosiddetti soci.
Quando c’è un padrone bisogna andare dal sindacato, altro che dal responsabile sociale, cioè uno pagato dal padrone per dire ai lavoratori che li tutela (sic!).
E pensare che nel ’41 sono bastati 3 spitfires, per impedire ai tedeschi di invadere Malta…
Caro mio ING.FILINI,
fin ora non hai fatto molto per Noi altri, che leggiamo…questo è il tuo 2 post,ed ho notato,anche se non ne’ sono molto capace,che anche tu( almeno da come scrivi)6 una persona arrogante,sembra proprio da come scrivi, che ti dobbiamo quasi ringraziare per aver portato in tribunale qualche dirigente della tua amata azienda,non penso tu li abbia portati per difendere qualche tuo sottoposto,mi sbaglio??
Non fare l ‘ipocrita,fatti da parte,
le congratulazioni spettano a qualcun altro!!!!
Vuoi dire che il DR di Volpiano è saltato grazie a te??
Che io sappia ha trovato un altro lavoro come responsabile in una ROSTICCERIA….
Dai Ingegnere non te la prendere…..ci vanno le palle e i soldini per intraprendere la Vostra Strada,io ho le prime,mi mancano i secondi…
ennesimo choc in puglia, visto che – come vi dicevo – “QUEL” Cs non è stato licenziato, nè ha avuto il buongusto di lasciarci in pace. Non solo, lo choc sta nel fatto che il giorno in cui è rientrato dopo un mese di fila di malattia, è stato richiamato in DR e PERDONATO!!!Avete capito bene…PERDONATO, perdonato anche del reato di LESA MAESTA’ per aver sbattuto la porta in faccia a “QUEL” CA per un accesa lite in filiale di cui solo i due interessati e i muri conoscono i dettagli. Conclusione? Siamo sempre noi a soccombere e a sottostare di nuovo ad ANGHERIE ed OPPRESSIONI del rinato CS e del suo amato CA! Altro che Choc… proprio SCIOCC! 😉
un saluto a tutti…. da mesi non leggevo il post ma sta sera data l’eccezionalita’ delle news da Volpiano ho dato un’occhiata.
1) Natalino Cena perche non la smetti di dire cazzate. Sparare a zero sull’azienda che ti da da mangiare (intendo un lavoro fisso) non ti fa onore e rende anche vana la lotta di chi come me sta portando avanti in tribunale le persone che non meritano di dirigere. Non colpevoliziamo l’azienda su tutto. La cena di natale e’ una bellissima cosa. Poche aziende la fanno. e con 20 euro io ho sempre organizzato delle belle cene in agriturismi un po fuori porta dove abbiamo mangiato e bevuto con tutto il settore.
Cerchiamo di avere l’intelligenza di non colpire o sparlare tanto per farlo… cercate (se ne siete capaci) di ragionare e di segnalare i veri casi di abuso di vessazione di prevaricazione (che purtroppo ve ne sono tanti).
Fate nomi e cognomi. Mettetevi in gioco. Siamo in una repubblica democratica fondata sul lavoro. Portate in tribunale tutte le situazioni fuori legge che conoscete… solo eliminando il marcio l’azienda per la quale lavoriamo migliorera’.
LA LIDL E’ UN’OTTIMA AZIENDA CON OTTIMA FILOSOFIA… ELIMINIAMO I DIRIGENTI NON ALLINEATI!
Innanzitutto mi lasci dire che, nel suo sperticato tentativo di difesa, lei ha commesso un grave errore: non ricorda che in lidl ci si chiama SEMPRE e SOLTANTO SIG. e MAI ing., dott.,e quant’altro??? (usanza tedesca, riportata pari pari in Italia ed applicata perfino ai massimi livelli!)
Ed infine, solo una cosa: DOV’ERA la sua “ottima azienda” quando gli scagnozzi insultavano le persone e le rinchiudevano in ufficio per costringerle a firmare la lettera di licenziamento????
CIAO LUCA,
A VOLPIANO NON SENTIREMO LA TUA MANCANZA COME DIRETTORE NON VALEVI UN CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!
TAGLIATI I CAPELLI E QUEL CIUFFETTO OSSIGENATO!!!
HAI FALLITO!!!
Ecco come si costruiscono le 500 filiali Lidl!
——
Avvisi di garanzia a Nicola Fiorito, sindaco di Ruffano, e ad altri assessori e tecnici.
Dell’inchiesta si vociferava già da anni negli ambienti politici ma nulla era mai uscito allo scoperto. E’ giunta ieri, infatti, presso il Municipio di Ruffano l’avviso di conclusione delle indagini da parte del pubblico ministero Donatina Buffelli. Il fascicolo parla di tangenti sugli appalti della fognatura, sulle affissioni pubbliche e sull’affidamento dei servizi di manutenzione della strade e della segnaletica, ma anche di violazione delle normali procedure amministrative per raggiungere un preciso fine.
Il principale indagato dell’inchiesta è Nicola Fiorito, 48 anni, sindaco di Ruffano; questi avrebbe intascato prima 86mila euro e poi quasi 67mila euro come tangenti per il completamento della fognatura a Ruffano e Torrepaduli; non solo: avrebbe ricevuto altro denaro (la cifra non è stata ben specificata) sui servizi di affissione, pubblicità e tasse di occupazione di suolo pubblico, intascando il 50% in nero dei proventi di tali servizi.
[omiss..]
L’inchiesta si suddivide in tre tronconi.
Il primo riguarda gli abusi di ufficio ed i falsi commessi per consentire la costruzione del discount Lidl in un terreno destinato, dal piano di fabbricazione, a strade e parcheggi e verde pubblico.
[omiss…]
——-
BRAVI…BRAVI!!! http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-a.asp?id=5655
La cosa mi ha stuzzicato, e ho un attimino approfondito:
——-
A Cesa ha investito il Gruppo LIDL di grosso rilievo con l’apertura di un punto vendita in via Matteotti, anche qui attentati dinamitardi per tangenti e assunzioni di donne di affiliati e familiari del Clan camorristico.
——–
Indovinate chi era il CS che ha assunto “di donne di affiliati e familiari del Clan camorristico”??? Ebbene sì… il Grande Capo Ciccione della DR Molfetta.
e per chi non lo conoscesse lo può vedere qui… http://www.youtube.com/watch?v=T7BXNn40sx0
all’inizio si vede il suo fido CS che mette la spesa sul nastro (occhio a fare il giro carrello… il CA vi controlla!poi lo rivedrete al min. 3.26) e lui lo vedete sulla destra, nel suo caldo giubbotto marrone con collo di pelliccia, già dal secondo 12, scompasre al secondo 24 e riappare, per la gioia di tutti, al minuto 2.48 per andare via al min. 3.25
RIDI RIDI, NON TI RENDI CONTO DEL MALE CHE HAI FATTO E CHE FAI ALLE PERSONE CHE TI STANNO VICINO E CHE CONSIDERI TUOI SCHIAVI.IDDIO TI PUNIRA’…MAGARI SOFFOCATO DA UNA FETTA DI PANDORO FAVORINA!…e se non ci penserà lui, lo farà dall’alto la Lidl!
Un saluto a tutti.
Parlo da ex cs, dimessosi di spontanea volontà una volta compreso che che sarei stato spinto all’esaurimento nervoso dopo alcuni anni in azienda.
Tutti voi sapete che quello che millantano essere un lavoro a tempo indeterminato, non è altro che uno a t determinato (determinato dal momento in cui si capisce di non avere prospettive a lungo termine).
Stavo passando in rassegna internet e mi è venuta l’ispirazione di guardare al sito ufficiale di Lidl italia. Dopo un’occhiata veloce alle figure professionali di cui erano in cerca, vedo che alcune figure assunte in precedenza dal sottoscritto erano assenti.
Premesso che ho visto queste persone dannarsi per mettersi in luce (come pure gran parte del personale di filiale), mi chiedo quanti ancora di coloro che furono assunti circa tre anni fa in DR ad Arcole siano ancora al proprio posto.
Qualcuno di voi saprebbe dirmi alcuni nomi di cs, del vice-ca, del ca e del Dr attualmente in essere, visto che manco felicemente da quei tetri posti da oramai diversi mesi!
Un saluto a tutti.
l’azienda fa la guerra ai dipendenti!le persone che da anni lavorano per questa azienda vengono continuamente sminuite!il turn over e’ elevato!nei magazzini le”vecchie”vengono sminuite in tutte le maniere perche’ i nuovi producono producono…dicono sempre si’…straordinari.produzione!vi credete che siam dei robot???e’ comodo vero stare dietro una scrivania a dare ordini???fatturato fatturato!cominciate a pagare gli straordinari a chi fa 40 ore al mese in piu’ e gliene pagate 5!scioperiamo per alessandra!scioperiamo perche’ siam persone!scioperiam perche’ abbiam dei diritti e non solo dei doveri come voi credete!intanto anche voi site delle piccole pedine e qndo meno ve l’aspettate vi danno un gran calcio perche’ siete degli incapaci in grado di comandare ma non sapete neanche cosa vuol dire lavorare!e’ una vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alessandra Salzano, la delegata Rsu capofiliale di Ravenna 2, ha ricevuto oggi la lettera di licenziamento.
L’azienda accusa la capofiliale di aver provocato arbitrariamente la chiusura del punto vendita perchè, in occasione dello sciopero del 15 indetto dalla Filcams, avrebbe cambiato l’orario di lavoro di una lavoratrice. Il provvedimento del licenziamento è assolutamente sproporzionato rispetto a quanto addebitato dall’azienda ad Alessandra, allora mi chiedo: “CHE FARANNO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI UNITARIE?” Non bastava il risarcimento danni di 75.000,00 euro chiesto a Trento per lo sciopero, qui hanno addirittura licenziato ….
La Lidl siede al tavolo con i sindacati per trovare un’intesa per dimostrare che ha cambiato atteggiamento che è più aperta e disponibile al dialogo ma intanto nelle filiali continuano le angherie, i ricatti, le pressioni psicologiche e tanto altro…
Secondo me, con un’azienda così non si può iniziare nessuna trattativa!!!
E’ una vergogna che non si trovi uno straccio ci comunicato della Filcams su questo licenziamento, anche dopo i fatti di Trento c’è come una nuvola di omertà che copre il sindacato, i lavoratori della lidl stanno alzando la testa e hanno bisogno di visibilita!
Io comincerei a inondare di mail di protesta la cgil!
Non conosco molte altre aziende che offrono la cena di Natale anzi, penso che lo faccia solo la lidl, detto questo ci sono 1000 motivi validi per rifiutare l’invito tipo mangiare a fianco di chi ti insulta e maltratta tutto l’anno, sorbirsi la compagnia di gente che ti darebbe fastidio anche solo vedere per strada…ma neanche se la pagano 100 euro non ne vale la pena!!!!
ne avrei mille e ancora una da scrivere sulla lidl ma se parli così della cena di natale vuol dire che sei sfigato..io non ho mai avuto da ridire sulle cene di natale il caposettore..anzi i capisettore che si sono susseguiti negli anni non hanno mai chiesto un centesimo e hanno sempre sborsato di tasca loro la differenza..
certo la lidl è taccagnetta e questo è sicuro ma se il tuo caposettore ti fa pagare la differenza è proprio uno spilorcio…..cmq andate alle cene di natale….sedetevi vicino al vostro collega preferito…e godetevi la serata!!! almeno questi 10 euro facciamoli spendere all azienda!!!
e poi vedere i propri colleghi fuori dall’ambito lavorativo è sempre un esperienza da provare
Nessuno dice che non bisogna uscire con i propri colleghi…anzi farsi degli amici sul lavoro è una cosa bella che migliora il clima sul lavoro, altra cosa è la cena di natale dove ci sono tutti, anche quelli che calpestano i tuoi diritti! Mangiare allo stesso tavolo del tuo carnefice che magari ti parla pure di lavoro non ha prezzo! e poi 20 euro non ti cambiano di certo la vita.
Vi è mai capitato di partecipare ad una cena aziendale di natale, sapendo che il budget che il vostro padrone è disposto a spendere è di 20 euro e che il resto ce lo dovrete mettere di tasca vostra?
Formulo diversamente la domanda: vi hanno mai invitato a cena a casa di amici, con la richiesta/pretesa da parte degli stessi di portare 10 euro?
Ultima domanda: sapete quale azienda fa queste cose?
Un’azienda seria e vera invita i propri dipendenti alla cena di natale e basta, senza sbattergli in faccia quanto è disposta a sacrificare per sfamarli. Un’azienda seria e vera manda un incaricato a prendere contatto con il ristoratore, munito di budget, per fissare il prezzo punto e basta! Non verrà mai dato sapere al dipendente quanto è costata la cena, e poco importerà se il suddetto pasto sarà di gradimento o meno dei palati degli invitati, perché a caval donato non si guarda in bocca.
Quest’azienda invece non si vergogna di dire quanto ci mette di tasca propria e che per ogni “extra” i lavoratori invitati devono arrangiarsi. Sia sul luogo di lavoro che a tavola la politica del low cost grava e pesa sulle spalle dei lavoratori!
Magari qualcuno dirà che anni addietro il padrone ci metteva solo 10 euro, poi 15 e ora addirittura 20… Ma fatemi il piacere! Io non ci vado! Per me è un insulto!
E poi suvvia, ma che razza di cena si vuole fare al ristorante con 10 euro?!
CENA DI NATALE? NO GRAZIE!
muahahaha…hai ragione cavolo..mi vien da ridere (per non piangere di questa azienda)io ci lavoro da 5 anni e alle cene di natale ci sn andata 2 volte ma xè mi ci hanno convinto..ma quest’anno diserto…ke pena kissà quanto sarà quest’anno il budget????sarà 20 e ci devi mettere tu 5 euro xè il minimo di un menù è 30euro…e poi andarci x cosa?x la bella faccia dei leccaculo ke vanno tutti gli anni x sparlare a destra e a manca cn i CS x farseli amici così arriva la promozione…ke vergogna!!!! ma la cosa ke mi ha stupito di più è stata la lettera di ringraziamento ke l’azienda ha mandato ad ognuno x ringraziare del 500°negozio aperto..si si cn i nostri miseri stipendi l’ha realizzato…ma bravi bravi bravi!!!
..ed invece ti sbagli…
Dovresti informarti un pò meglio e fare anche solo una semplice ricerca su internet per poter verificare che riviste come STERN e DER SPIEGEL in Germania han fatto fior fior di articoli con foto in prima pagina proprio sulle telecamere nascoste nelle filiali tedesche(Hannover,Monaco,etc….).
Ci sono tanto di foto sulle riviste,quindi…
Aspettati di tutto, d’altronde la Lidl fa tutto a”SPIEGEL”, vuoi che non ci sia un Blockstellung anche sulle videocamere?:-))
In bocca al lupo a Volpiano…avete una bella gatta da pelare!Ma cmq,evviva sempre Somaglia!
Ciao a tutti e buona fortuna!
Ciao Max… dacci novità sulla tua situazione!…e poi si aspettava anche una tua mail per chi volesse mettersi in contatto con te. E visto che sei in contatto con Emanuele, dicci anche come va la sua causa. Ti prego, AGGIORNACI!!!
Telecamere a vista nel magazzino di Volpiano???
Non credo che una multinazionale di sani “principi” e ” procedure” basata sulla FIDUCIA, sia stata così stupida da mettere delle telecamere per spiare i dipendenti…
Comunque se così fosse non scrivete su’ questo blog,perchè nessuno andrà a fare delle ispezioni leggendo il Vostro post,bensì chiamate l ‘ ispettorato del lavoro,è quello l’ ente giusto ed interessato agli illeciti commessi dai datori di lavoro( sempre che di illeciti si tratti)
E sugli spogliatoi niente da dire??
E sulla sicurezza,mulettisti che tirano su’ i pallet in altezza con le commissionatrici che passano sotto??
I troppi infortuni sul lavoro??
Le continue pressioni Psicologiche per farti dare le dimissioni??
Si continua a lavorare 7 giorni su’ 7 senza TIMBRARE!!??!!
Tutto questo ed altro ancora riportato dai dipendenti,pare succeda veramente nella direzione di Volpiano.
Qui mi sembra che di cavolate se ne stanno dicendo un pò troppe sul magazzino di Volpiano:
il non timbrare è un’assurdità perchè non è mai successo e ci macherebbe anche che succedesse….il fatto delle telecamere non posso giurare di non averle viste nel magazzino però negli spogliatoi e nei bagni il sospetto c’è…la prossima settimana c’è un riunione sindacale e spero si parli soprattutto di questo.Per il lavorare 7 gg su 7 è capitato ma non si è obbligati ad andare per forza e poi, cavolo, siamo stati a casa 9 mesi che sono un pò di ore di straordinario ben vengano soprattutto per chi è part-time.
Finalmente dopo 9 mesi di penata cassa integrazione straordinaria quadagni (come è stata definita) siamo tornati tutti a lavorare nel mega magazzino di Volpiano. Nulla da dire tutto nuovo: pavimenti nuovi (prima c erano i crateri quando passavamo con i muletti) tutto a norma antincendio e via dicendo. Adesso è nata a tutti una domanda spontanea: le telecamere ci sono? Abbiamo tutti sto dubbio che siano state messe, a qualcuno e sorto il dubbio che le hanno messe addirittura nei bagni e nello spogliatoio femminile (maschile no? sono esenti?). Altri addirittura sostengono di aver visto nel monitor la sala mensa.
In poche parole nessuno di noi è stato informato se ci sono veramente e so che non potrebbero nemmeno farlo, anche se io personalmente le ho viste vicino le porte della cella.
MaH?????????????
Dicono che siamo in forte perdita, ma nessuno si chiede il perchè?
La soluzione è facilissima!!! investire un pò più sul personale, farlo lavorare in condizioni decenti, stimolare chi desidera lavorare, CACCIARE chi ruba lo stipendio!!!
Questa è l’unica soluzione…così aumentiamo sto cavolo di fatt. i clienti sono contenti e tornano a trovarci. Visto che non si vogliono intraprendere altre strade almeno cerchiamo quella della collaborazione reciproca…
…”è una coperta un pò corta…oggi ti copri i piedi, domani ti copri la testa”…
….non facciamo diventare questa coperta una federa di cuscino…altrimenti ci raffrediamo!TUTTI!
Ciao Carta come vedi eri una pedina anche tu.
dove vai?alla concorrenza? tonatene in sardegna.
e portati dietro anche tutta la crucca sarda che hai messo dentro, tanto prima o poi ci pensa qualcun altro.
Sapete, alla riunione di Verona mentre il signore della milan lab spiegava come un capo deve trattare i suoi dipendenti, lui commentava.
ma cosa commenti? Il sabato se ne andava in giro per i suoi negozi a controllare. Ma come si fà?
Continuate a scioperare, iscrivetevi ai sindacati, vi assicuro che a loro da molto fastidio.
Quanto a Massa non so se è una mafia ma di sicuro non stanno dalla parte di chi lavora.
sono entrati nella mentalità spcialmente a massa2
il meglio di tutti per me rimane il formatore di pontedera. oggi ti dice che vai bene, poi domani se gli dicono che ti vogliono far fuori ti dice che lui sta provando ad aiutarti.
stae molto attenti a lui, è una telecamera vivente e riferisce tutto di tutti.non fidatevi che vi pugnalerà alle spalle.
Ciao a tutti!
Una curiosità: qualcuno saprebbe dirmi qualcosa sulla gang che spadroneggia dalle parti di Bologna? (DR di Massa Lombarda)
Grazie sin d’ora
Alfio Alfio
Caro Alfio l’unica cosa che mi sento di dire in questo momento è che HANNO SPESO ANCHE L’ULTIMO BONUS!!! Quei dirigenti sono lì da più di 2 anni e si sa che che in azienda quest’anzianità di servizio è considerata un limes quasi invalicabile.
Apprendo poi con piacere che le purghe a Pontedera si sono fatte attendere anche meno del fatidico biennio.
Non mancherò nelle prossime settimane di postare notizie su vicende legali, che stanno interessando quella direzione: anche lì è in corso una battaglia campale sulle pulizie. Guerra tra l’altro che hanno già perso dalle parti di Milano, con una sentenza di cui attendiamo la pubblicazione.
Per adesso posso dire che mangeranno il panettone, ma per loro la colomba è ancora molto, molto lontana!
…So solo che il “Pelatone” suda e sgrana gli occhi ogni volta che riceve una visita o una chiamata dall’alto.
Che abbia la coscienza così sporca o dopo tanti anni di Lidl non ha ancora capito da che parte si navighi!?
…E dire che per la Lidl ha addirittura abbandonato un posto da statale con tanto di divisa!
buonasera a tutti!!! ennesimo choc in puglia precisamente in provincia di bari hanno fatto fuori un altro capo settore aveva portato ottimi risultati nelle filiali ma al grande capo ciccione questo non andava bene ed infatti a cercato di indagare sul suo stato professionale!! le cose vanno sempre peggio richiamano il personale che lavora e da il culo 12 ore perche’ loro non sono mai contenti!!! e’ uno schifo
se il CS è quello che penso io, NON aveva ottenuto alcun risultato nelle filiali, se non aumentare il clima di tensione spadroneggiando e atteggiandosi come il suo “capo ciccione”. E alla fine ne paga le conseguenze…non si possono truccare gli inventari, alla fien ti scoprono. Comunque, per quanto ne so e si sa nelle filiali, è in malattia (ammesso che dalla malattia ci ritorni!), quindi cari colleghi aspettate a cantare vittoria!
Due addette alla vendita – cassiere della LIDL ITALIA SRL della filiale di Bollate hanno promosso azione avanti al Tribunale di Milano perchè venisse accertata la nullità e/o illegittimità delle sanzioni disciplinari comminate dalla società e la dequalificazione professionale dalle stesse patita a causa della richiesta della LIDL di adibirle a mansioni di pulizia durante l’orario di lavoro.
Ed infatti la società, sin dalla loro assunzione ma con maggior ” accanimento “nel periodo compreso tra il novembre 2006 e l’aprile/ giugno 2007, le ha assegnate al servizio di pulizia della filiale – sanificazione delle toilette dei clienti e del personale, pulizia del magazzino, del parcheggio e del punto vendita, pulizia della pavimentazione con l’utilizzo di macchine professionali (lavasciuga) e attrezzi ( scopa a forbice, mocho, taglierino per la rimozione del chewingum) – non per rispondere a particolari esigenze organizzative o circostanze eccezionali ma per sopperire ad una carenza organizzativa esistente in tutte le filiali LIDL di Milano e provincia, ovvero l’assenza di personale con inquadramento nel 7° livello ccnl di settore ovvero di” lavoratori che svolgono mansioni di pulizia o equivalenti e cioè: addetto alle pulizie anche con mezzi meccanici “.
Allorquando le ricorrenti – supportate dal funzionario della Filcams CGIL – hanno espresso il loro dissenso e hanno cominciato a contestare l’assegnazione al servizio di pulizia, attività del tutto estranea a quella di addetta alle vendite propria del livello di appartenenza ovvero il 4° ccnl di settore, la LIDL ha attivato nei loro confronti una compagna intimidatoria e ritorsiva volta a screditare le lavoratrici e il ruolo di RSA di una delle due.Continua…
Segue…Sono infatti stati contestati alle ricorrenti fatti falsi ed inveritieri e comminate diverse sanzioni disciplinari (multa e della sospensione del lavoro e della retribuzione) in violazione dell’art. 217 ccnl di settore.
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Milano Dott. Riccardo Atanasio ha pronunciato sentenza dando lettura del dispositivo, dichiarando che le lavoratrici sono state demansionate per alcuni mesi dalla società convenuta, che le sanzioni disciplinari comminate dalla LIDL sono illegittime e che debbano, quindi, essere restituiti gli importi di retribuzione illegittimamente trattenuti a seguito dell’applicazione delle predette sanzioni.
Il Giudice di Milano ha così parzialmente accolto le domande delle lavoratrici – e le motivazioni si potranno leggere solo allorquando verrà depositata la sentenza integrale – con le quali chiedevano che si pronunciasse sulla legittimità della richiesta della società convenuta di poter adibire le lavoratrice assunte in qualità di addette vendita con inquadramento nel 4°/ 5° livello ccnl terziario a mansioni di pulizia presso il punto vendita Lidl di Bollate.
La ricostruzione dei fatti, confermata anche dalla testimonianza dei testi ha dimostrato che LIDL Italia srl ha costantemente adibito le lavoratrice assunte in qualità di cassiere addette alla vendita, a mansioni di pulizia ovvero a mansioni inferiori rispetto a quelle di assunzione in violazione del disposto dell’art. 2103 c.c.
Guardate questo video che testimonia lo sciopero a Trento in risposta alla richiesta di danni da 75000 euro fatta dalla lidl ai delegati Cgil.
A conferma di quello che ho sempre detto su cisl e uil la lidl ha denunciato solo la Cgil.
Domenica 23.11 è andato in onda UN PAGLIACCIO CON IL CIUFFO OSSIGENATO,CHE ANZICHE’ NASCONDERSI DIETRO LE TELECAMERE HA ADDIRITTURA FATTO UNA MINI INTERVISTA….
VI RENDETE CONTO???
A Pontedera qualcuno dopo aver fatto dei controlli,ha mandato a casa i dirigenti responsabili delle Male fatte…ma a VOLPIANO,quando vi decidete???
Hey ma è successo qualcosa a questo blog?! Sono mesi che non riesco più a postare nulla e l’ultimo post è datato 30/08!!!
Vorrei fare dietrologie… ma è meglio di no.
comunque adesso ci sto riprovando e se va bene posterò altre cose, eprché nel farattempo ne sono successe di cose!
sapete cosa dovete fare nella dr di pontedera per poter dire veramente di aver fatto pulizia?
eliminare i massesi.la loro è una vera e propria mafia…hanno sempre fatto loro il bello e il cattivo tempo nella dr..tutto all’oscuro dei ca, dr, cs..poi da quando il dr era bertagnini per loro è stata una vera e propria pacchia…amici di lunga data con l’ex cf di massa1, era logico che comunque li avrebbe “coperti”. ma ora lui non c’è più..dice che se ne è andato spontaneamnete…ma chi ci crede? certo, ha promosso il cf di massa1 in cs, ma a questo punto non so quanto ci abbia guadagnato, visto la “moria” dei cs incompetenti. certo..ora magari ci penserà un po’ di più prima di parare il culino a suo cognato, cf di massa 2 o sua moglie, assistente di massa1..anche perchè a rimetterci per primo è lui..ma ora senza berta, sono come una casa senza tetto, capaci di ripararsi solo in modo pagliativo alle varie intemperie, ma appena ci sarà una tempesta più grossa, saranno i primi ad affondare..basta solo che salti fuori il loro operato..e secondo me non ci vorrà ancora molto..sono in troppi ad essersi rotti le palle di tutti i loro sotterfugi..e quando salteranno, uno dopo l’altro come birilli, sentirete proprio un gran sospiro di sollievo da questa dr..dopo la mafia sarda, ora tocca a quella massese…auguri a tutti!!!
Ciao condivido in pieno quello che hai scritto!!!! anch’io sono a conoscenza di massa. Basti pensare che guarda caso a massa2 hanno sempre un’esagerazione di ore… il cf nn fà niente si presenta in jeans e nike è una vergogna!!!! hanno si 10/12 anni di anzianità con quei ritmi… ci vanno anche in pensione!!! se ti và ne parliamo ancora visto che anche te sai abastanza! a presto..
magazzino di volpiano: iniziamo bene….a pochi gg dal rientro al lavoro della maggior parte dei dipendenti ci hanno già sostituito con gli interinali per mettere a posto, togliere la polvere, immagino ecc…Ma come lunedi rientriamo e fanno venire una settimana prima altra gente? Ma è legale tutto ciò? aspetto fiducioso risposte sensate..
Per Sabrina Giglio, ciao il Signor Carta per nostra fortuna l’hanno eliminato!!!! é inutile che abbia fatto giri di telefonate per dire che andrà alla concorrenza non ci crede nessuno…. lui che viveva tanto per la lidl… il sogno gli si è svanito…
Ciao a tutti,oggi ho partecipato alla fantomatica
riunione con i dirigenti a Cherasco.
Una vergogna,che in mezzo a 2 SIGNORI,ci fosse LUI,l ‘ innonimato CIUFFO OSSIGENATO,ostenta frasi di cui neanche Lui conosce il significato e poi come in un reality show si mette a farci Urlare,VENDERE!! VENDERE!! VENDERE!!
Io in quel momento ho pensato che avrei venduto anche mia sorella pur di vederlo andare VIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VORREI SAPERE SE IL SIGNOR CARTA E’ STATO LICENZIATO, E’ STATO COSTRETTO A LICENZIARSI O SI E’ LICENZIATO PERCHE’ HA TROVATO UN’ALTRA OPPORTUNITA’.
RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE VORRANNO RISPONDERMI.
GIGLIO SABRINA.
WIE JEDES JAHR SICH DIE PLENAR VERSAMMLUNG DER FÜHRUNGS BILDER ABSPIELTE.
EIN PIGLIACCIATA GENUG SAGEN, DAß EINIGE GEBEN SIE BEKANNT ,MACHEN DIE GESCHÄFTSFÜHRER Á. SPRECHEN VON SAH SICH KORREKTHEIT, ES IST VON MOTIVATION DES PERSONALES, WENN ES UNS NUR ZUM BEISPIEL FUßTRITTE IN DEM CULO UND HABEN EINE RATE VON Rücktritt/Entlassen UNEHELICHEN KINDERN IN UNSER RICHTUNG VON TURIN VERDAMMT, WENIGSTENS IST EIN ETWA ZEHN DIE URSACHEN IN DEM KURS FÜR HÖHERER D’ ITALIEN??
UND’ LEICHT UND ANGEMESSEN, VERSTELLUNG VON NICHTS MACHEN ES IST, ZU AVANTI,MA Á. DIESES GESTOCHEN ZU GEHEN FORTZUSETZEN, IHR HABT WENIGSTENS DEN GUTEN SINN VON WIR SAGEN STUPIDAGEN……
Confermo tutto !! Nella Dr Molf. c’è un cs (non so’ se si droga come scriveva qualcuno) ma sicuramente ho sentito le sue colorite telefonate piene di urla, insulti, parolacce. A suo dire perche’ nessuno sa’ o vuole lavorare, kissa’ perche’ la lidl va avanti anche senza di lui. I suoi capi fanno finta di niente o girano la testa dall’altra parte. Sig. DR altro ke 5gg su 7(7su7 12ore al di’) si preannuncia un bel Natale (dovrebbero fare tutti il vaccino). La Resp Soc. ha troppo da fare e non credo siano queste le cose ke rientrano nei suoi interessi.
Cmq concludo dicendo che se qui c’è omerta’ non è certo colpa loro! Lo avremmo fatto anche Noi!
START UP MAGAZZINO DI VOLPIANO!!!
Ciao a tutti,oggi riapertura magazzino,orario inizio dipendenti 06:00:
siamo in una decina qui’ fuori,ma i cancelli sono chiusi…ci hanno detto di aspettare che al max per le 07.00 arriverà qualcuno…
le prime urla degli autisti che a poco importa dell ‘ organizzazione del magazzino…
N.B DIREZIONE GENERALE:
Vi sembra corretto che debba recuperare quest’ ora per colpe non mie??
Se solo il Director Lager con i capelli a spazzolino, controllasse!!!!!!!!
RAPINE NEWS…copioincollo…
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TORREMAGGIORE, giovedì 30 ottobre 2008 – ORE 01.50
Rapina supermercato ‘Lidl’: bottino 30mila euro
Ha fruttato 30 mila euro, la rapina avvenuta questa notte ai danni del supermercato “Lidl” di Torremaggiore. Secondo una ricostruzione, fornita dai carabinieri, i dipendenti erano chiusi all’interno dell’esercizio commerciale per fare l’inventario quando hanno fatto irruzione tre persone armate ed incappucciate. Sotto la minaccia dell’arma hanno costretto il personale a farsi consegnare l’incasso. Dopo il colpo se ne sono perse le tracce. http://www.teleradioerre.it/news/articolo.asp?idart=39611
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Ancora una volta la sicurezza dei lavoratori viene messa in ginocchio dall’azienda, attenta SOLO al risparmio economico (niente vigilanza all’esterno del punto vendita in fase di chiusura) e del tutto disamorata verso quelle persone che si spaccano la schiena dalla mattina alla NOTTE grazie alle quali viene raggiunto l’obiettivo di fare fatturato.
Allora… anche gli inventari notturni (non pagati, ovviamente!) diventano TRAPPOLE per l’incolumità dei lavoratori. E’ ORA DI DIRE BASTA!
Niente di più facile, se una banda di rapinatori si impossessasse del calendario degli inventari notturni nelle filiali farebbe una strage, il bello è che questi fenomeni hanno firmato ad agosto un accordo con la filcams a genova (per la lidl fabrizio zanarotti) dove si legge testualmente: “incrementare da subito il presidio dell’attuale servizio di vigilanza in alcuni giorni della settimana ed in alcune fasce orarie degli stessi”
evidentemente l’una di notte è ritenuta dai dirigenti lidl un’ora tranquilla.
La cosa più vergognosa è che in questo periodo oltre agli abituali inventari notturni ci sono anche i frigoristi notturni e qui la notte si vola completamente fino al mattino e indovinate un po quanti addetti rimangono in negozio? UNO!! da solo e senza guardia e considerando l’alta percentuale di dipendenti donne il più delle volte a rimanere tutta la notte in filiale con 4 sconosciuti è proprio una donna.
Non mi resta che fare 2 raccomandazioni, una al povero responsabile: consegna ai rapinatori le chiavi della cassaforte e poi siediti in un angolo e aspetta che la svuotino, l’altro è per i rapinatori: prendete il bottino e scappate senza fare del male a nessuno, solo un imbecille tenterebbe di difendere il suo punto vendita visto il poco riguardo che la lidl ha per i suoi dipendenti.
Ciao a tutti,
conosco molte persone che lavorano in LIDL,
sapete perchè nessuno denuncia i SOPPRUSI???
PAURA!!!
Perdere il posto di lavoro oggi spaventa + di ogni
altra cosa,quindi si manda giu’ il boccone AMARO e si CHINA la testa….
Ci si iscrive ai sindacati soltanto quando non se ne puo’ fare a meno,INVECE BISOGNA PREVENIRE,diamoci solidarietà uno con l ‘ altro,chiediamo solo di lavorare MEGLIO…
forse a Torino qualcosa prima o poi cambierà…
è arrivato uno dalla DIREZIONE GENERALE che sembra abbia preso il posto o lo prenderà del DIRETTORE……….:-)
Chi c… se ne frega di Aronica! Era un dirigente di Volpiano e come tale si merita il calcio in cu… come tutti i dirigenti! Soprattutto il Poppante con il mitra!! Capisce ancora meno di Covi! Sarà il problema della lingua?! Tornatene in crucconia Fiber!!!!
Ciao!
Mi chiedo ma su questo blog oltre a noi dipendenti ed ex-dipendenti chi legge??? Beppe Grillo e i suoi hanno lanciato un sasso ma poi stanno a guardare!!! peccato! e poi chi altro??? i Capi quelli che adorano possedere il malefico sadismo del potere per capire chi dei loro scrive…
E allora… giova? Forse è meglio iniziare a mandare le nostre appassionate e-mail ai sindacati (?) e alle Direzioni del Lavoro…
Fate un fischio e dite la vostra!!!
Beppe Grillo forse non è che se ne freghi tanto preso forse più da “campagne di più ampio respiro” che riempiano i teatri al suo spettacolo e il suo conto in banca!
Ci vuole una CLASS ACTION!
Lalla,
haipienamente ragione,invto tutti coloro
che abbiano subito dei sopprusi a denunciare il tutto alle autorità competenti!!!
Scrivere in un blog,nonporta a nessun risultato!!!
Non sono daccordo, scrivere su un blog porta al risultato di far conoscere alla gente che legge la situazione in lidl visto che tv e giornali se ne fregano, la Franzoni fa vendere più copie…
Poi ci vogliono anche le denunce e le battaglie ma ricordate che la lidl vuole l’isolamento e la segretezza perchè ha paura dell’opinione pubblica, ecco perchè questo blog e altri forum danno fastidio…perchè finalmente tutto quello che fanno è messo sulla pubblica piazza in tempo reale, una singola denuncia senza una adeguata risonanza è inutile.
Ciao Zayra e Pappa e Ciccia…
Non posso che condividere e confermare tutto quanto dite. per quanto concerne Pappa e Ciccia, non ha fatto null’altro che ripetere una storia ben nota alla Lidl…ti capisco e ti sono vicina!C’è chi è più forte che sorpassa tutto, chi ha subito qualcosa in più che non riesce più ad andare avanti…Ma qualsiasi altro lavoro ti aiuta a dimenticare…ma non a cancellare…Se hai bisogno di qualche consiglio epr uscirne,posso forse aiutarti.
Io sono in causa con loro e sto aspettando il dicembre per l’incontro finale, giusto per dirti che non sono come molti che non hanno avuto le balle di mettersi davvero in gioco e che si lamentano stando fermi aspettando che q1 altro si muova per loro….Ti dico che,da quando siamo adati via io ed Emanuele(l’autore della lettera pubblicata su questo blog,nonchè mio ex collega)sono cambiate molte cose in meglio per i CS….per quanto fosse possibile!Ma grazie ad alcune manovre fatte, davvero sono successe alcune cose.La rabbia qual è?Che gli altri ne raccolgano i frutti…ma bisogna battersi per qualcosa no?
Per zayra, quel che hai scritto rispecchia a pieno la policy Lidl che non cambierà mai….quando troveranno più gente con attributi che gli farà causa e non un ammasso di codardi e avranno speso tutti i soldi per risarcire i danni(se mai hanno un prezzo),forse qualche soddisfazione in più tutti insieme potremmo davvero averla….
Ciao,
mi dici che ti posso contattarti, ma non mi lasci un recapito… DAMMI LA TUA MAIL… purchè quella “S” finale non sia del bambino con il mitra!!!
Dovresti essere Massimiliano Stanca…ho trovato tuoi vecchi post nel blog…per chi volesse scorrere ed informarsi…21/07/2006 ore 21.51 a firma di max stanca.o ancora, 17/07/06 ore 11.38. (segnalo per non dimenticare come si lavora da noi!!!) NON TENERCI SULLE SPINE e scrivi un recapito mail per poterti contattare!
Grazie
…E parecchi di loro hanno deciso di recarsi a fare le compere altrove, almeno per quella giornata». In negozio sono rimasti solo alcuni capi e una commessa in periodo di prova.
Anche alla Lidl di Trento, come nel resto d’Europa, la gran parte dei dipendenti è formata da donne: part time, spesso mamme, con stipendi intorno ai 700 euro mensili. Fasce di lavoratori molto deboli dunque, e ogni sciopero riuscito, perciò, è da salutare come un successo. «Ci siamo fermati per la dignità – spiega il sindacalista Cgil – Può sembrare un concetto astratto, se non si conoscono le condizioni quotidiane di lavoro. Ci sono controlli continui nelle borse delle lavoratrici all’uscita del supermercato: temono furti. Poi fanno i cosiddetti ‘test carrello’: ispettori con carrelli stracolmi, per verificare che venga battuto ogni prodotto. O mettono soldi in più nelle casse, per testare l’affidabilità e le tentazioni al furto». Ma non basta: «Nella filiale – continua la Cgil – c’è un solo bagno per clienti e dipendenti, e le commesse sono costrette a pulirlo. E c’è il grande problema dei turni cambiati all’ultimo momento: per le mamme è impossibile».
La multinazionale del discount, fondata negli anni ’30 dalla famiglia Schwarz, si è diffusa dalla Germania in tutta Europa. Il sindacato Ver.di ha dedicato due libri alle vicende dei lavoratori, denunciando una pervicace attività antisindacale: si tratta del «Libro nero» tedesco, focalizzato sulla homeland, e della versione europea, che raccoglie testimonianze da tutti i paesi dove la Lidl si è insediata.
SOLIDARIETà AI COLLEGHI DEL TRENTINO E FORSE SAREBBE IL CASO DI PRENDERE ESEMPIO!!!
IL 15 NOVEMBRE FACCIAMO SCIPERO IN MASSA COSì IL MANCATO FATTURATO DI QUEL GIORNO FARà CAPIRE QUANTO SIAMO INDISPENSABILI E FORSE CI TRATTERANNO CON RISPETTO FINALMENTE…
il manifesto del 21 Ottobre 2008
LOW COST Trento, chiesti 74 mila euro a un sindacalista e due cassiere
Lidl denuncia la Cgil «Danni da sciopero»
Antonio Sciotto
Non c’è solo il «metodo Sacconi» per contrastare gli scioperi: in attesa della nuova legge preannunciata dal ministro del Lavoro – che restringerà molto le possibilità di protesta – la multinazionale tedesca Lidl applica metodi fatti in casa. La soluzione è quella di denunciare il sindacato che ha organizzato lo stop, insieme ai delegati più in vista: a Trento il colosso dei supermercati low cost ha presentato un esposto contro un sindacalista della Filcams Cgil, Roland Caramelle, e due delegate della stessa sigla. Il motivo dell’azione è legato a uno sciopero svolto nella filiale trentina il 20 settembre scorso, e pare che l’azienda chieda un risarcimento di 74 mila euro. Il condizionale è d’obbligo perché la denuncia non è ancora stata notificata agli interessati, ma la notizia è arrivata dritta dritta dall’azienda qualche giorno fa: il capo area Lidl del Trentino si è infatti recato nella sede del negozio «ribelle», dove ha incontrato le due delegate, il funzionario sindacale e il segretario provinciale della Filcams, comunicando l’avvenuta denuncia.
La somma richiesta, anch’essa riferita dal dirigente Lidl, dovrebbe venire dall’addizione del mancato incasso più una sorta di «danno di immagine» che gli scioperanti avrebbero arrecato al marchio, a causa della diffusione dei volantini ai clienti e della copertura che i media locali hanno dato alla protesta: «L’obiettivo di fatturato giornaliero per la filiale di Trento è di 47 mila euro – spiega Caramelle – Ma il giorno dello sciopero l’incasso è stato di soli 1800 euro. I clienti hanno offerto una solidarietà che in tanti anni che faccio sindacato non avevo mai visto: hanno detto che avevamo ragione a protestare, e che anzi avremmo dovuto farlo prima.Contina…
in giro per la rete http://www.doxaliber.it/lidl-e-lavoro-nella-grande-distribuzione-una-nuova-testimonianza/847
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in particolare, riporto la testimonianza di Angie, ragazza di un CF di una direzione a caso.
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Sono la ragazza di un responsabile di filiale della lidl in puglia.Da quando la lidl è incominciata a fare parte della nostra vita, ci ha distrutti.Il mio ragazzo aveva un lavoro abbastanza buono in una azienda seria, l’hanno convinto a lasciare il precedente lavoro offrendogli immediatamente 1650 di stipendio e un contratto a tempo indeterminato.per il mio ragazzo firmare quel contratto è stato come firmare un contratto di suicidio.All’inizio abbiamo cominciato a fare progetti, a pensarci di sistemarci.la casa il matrimonio ero la ragazza piu’ felice di qst mondo.finalmente si stava realizzando il nostro sogno.Ebbene stava inizizando un incubo.viene sbattutto da un paese all’altro.lavora oltre le 18 ore.entra dalle 6.30 di mattina senza sosta.sino alle 21.30-22 se va bene.Non mangia,non beve rimproveri a destra e a sinistra da un caposettore che è un drogato di merda e che tratta la gente come animali non cm persone.Io in primis sono testimone di una discussione tra il mio ragazzo e il suo capo settore discorso pieno di parolacce.di minaccie.vi sembra giusto dopo anni di lavoro, di gavetta. viene uno stupido che si prende il lusso di trattarti cosi?è stata una scena assoluta!io non ho mai visto da nessuna parte questo tipo di trattamento.un bel giorno il mio ragazzo ha cominciato a stare male.depressione.ansia.fine della storia:il mio ragazzo soffre di ansia e di depressione.non è piu’ lui.è cambiato dal giorno alla notte.piange.sta male.i nostri progetti sn andati in fumo come le nostre speranze.Sta cercando altro ma con tutti che fa i colloqui gli chiedono:ma lei con qst contratto e qst stipendio cm mai vuole cambiare?.la beffa della beffa.so solo che la lidl ha rovinato la nostra storia e la nostra vita.Auguro con tutto il cuoreche vada a rotoli..
il link esatto: http://www.doxaliber.it/
lidl-e-lavoro-nella-grande-distribuzione
-una-nuova-testimonianza/847
…ovviamente da srivere tutto attaccato!!!
Caro\a pappa&ciccia ho visto su doxaliber, ho seguito le tue indicazioni…ma mi compare un’altra testimonianza…ovvero di un capofiliale che lavora in lidl da 7 anni, nessuna traccia di quello che hai pubblicato. dove posso vedere?
Ciao Cari colleghi, volevo chiedere a Voi una cosa: che ne pensate del bage? e non è un mazza nel sedere? Da quando è stato introdotto lo stress in Azienda è aumentato, adesso siamo lenti per abitutdine e dobbiamo volare in filiale per cercare di portare al termine il nostro lavoro giornaliero e cercare di anticipare quello del giorno dopo, ma per essere veloci le procedure non si rispettano e così arrivano lettere di contestazione ufficiale a casa. Adesso l’Azienda dice tolleranza Zero e cioè chi sbaglia paga, mi sa che da un giorno a l’altro la pazienza di noi dipendenti di filiale finirà! Voglio fare un’invito ad iscriverci ai sindacati.
Caro gaetano, ti hanno arrestato…mi spiace moltissimo,ma la Lidl non basta come scudo…
Ti faccio gli auguri e con la Lidl ci vediamo a Dicembre….all’udienza definitiva!Yuppie!!!
Ciao a tutti!!!!!!! Finalmente nella direzione di pontedera si muove qualcosa……..
Dopo il Dr adesso è saltato anche il Ca Sardo!!!!
Dopo tanto Arcole si muove!!! grazie al nuovo Dr..
quindi ora toccherebbe al CA di Molfetta se solo il DR lo volesse… è questo che vuoi fare intendere? Ovvero…solo se l’iniziativa parte dal DR allora le acque si muovono, altrimenti tutto tace. Quindi nel nostro caso dovrebbe saltare prima il DR! 🙂
ti capisco e non ci trovo nulla di strano.La lidl tende a marciare avanti usando il sangue dei dipendenti sfruttando la paura di non trovare lavoro di questi ultimi.
RAGAZZI SVEGLIATEVI!
la Lidl non è l’unico posto di lavoro esistente e se bisogna farsi ispezionare rettalmente ogni volta pur di mantenerlo allora usiamo un pò di orgoglio.
Meglio disoccupati che schiavi.
Io ero un Assistente di filiale con 5 anni di anzianità e sono riusciti(incastrandomi) a farmi fuori.
Ora sto molto meglio.
Un altro lavoro si trova.
La dignità e 5 anni di vita buttati no.
Meditate..
Ciao! Ho 34 anni, una Laurea con 110 e lode in Scienze Politiche, un Master di Economia Aziendale in Direzione del Personale e uno in Direzione Aziendale di Assolombarda, 6 anni di esperienza nella Direzione Risorse Umane.
Ho lavorato in Lidl per 3 mesi in due Direzioni Regionali come Segretaria di Direzione, inquadramento 4° livello (operaio specializzato) con superminimo del 3° livello, qualifica “impiegata”, 38 ore settimanali. Ho dato le dimissioni nel periodo di prova. Perchè? Perchè oltre al mio sfruttamento facevo questo:
-Gestione di tutte le attività relative all’amministrazione del personale (circa 1000 unità). Pratiche di assunzione/cessazione del personale, contratti di lavoro e adempimenti tecnici correlati. Conoscenza e applicazione della normativa lavoristica (leggi, CCNL, contratti aziendali);
-Supporto al personale su tutte le tematiche amministrative (TFR, orario di lavoro, analisi busta paga, verifica timbrature e comportamenti con AS 400 CON RELATIVE CANCELLATURE DEGLI STRAORDINARI A CONSUNTIVO DI TUTTO IL PERSONALE AL QUALE NON VENIVA AUTORIZZATO A PREVENTIVO LO STRAORDINARIO);
-Supporto al monitoraggio e all’analisi del costo del lavoro;
-Selezione del Personale;
-Apertura Nuove Filiali: dai buoni d’ordine ai Fornitori, alle comunicazioni inerenti il Personale;
-DEMANSIONAMENTI (personale ASSUNTO veniva DEMANSIONATO DI TRE LIVELLI FACENDO FARE UNA LETTERA DI DIMISSIONI AL DIPENDENTE E LASCIANDOLO A CASA PER UN MESE ALMENO PER POI RIASSUMERLO);
-LETTERE DI CONTESTAZIONE E SANZIONI DISCIPLINARI DEL TUTTO DISCUTIBILI;
– VARIE ED EVENTUALI CONTRO I DIRITTI DEI LAVORATORI.
38 ORE PER TUTTO QUESTO??? NO DI CERTO, ALMENO 48 MA 10 ORE ERANO UN MIO REGALO ALL’AZIENDA VISTO CHE POI DOVEVO CANCELLARE LE MIE ORE!
ero anche SPIATA NELLA PAUSA!!!
IL WEEK END PORTAVO -DI NASCOSTO- LAVORO ARRETRATO A CASA… E LA NOTTE NON DORMIVO PER LE SCADENZE E LE COSE SCHIFOSE CHE ERO COSTRETTA A FARE!!!!
Se le varie DPL fare delle belle visite
Ciao Giulia, grazie per la tua testimonianza le cose che scrivi sono gravi…finalmente adesso mi spiego tutti gli “errori” che puntualmente riscontro in busta paga, mi piacerebbe approfondire ed avere alcune delucidazioni al riguardo, se ti va puoi scrivermi a gerda702000@yahoo.it
Ciao e spero di ricevere presto tue notizie
Io queste confessioni post dimissionarie non le capisco, la prima domanda che mi viene in mente è perchè hai accettato di lavorare gratis (cancellandoti gli straordinari) per tre mesi per poi rinunciare? e oltretutto perchè hai partecipato attivamente alla campagna lidl sull’illegalità cancellando ore che i tuoi colleghi si erano sudati lavorando onestamente?
Delle 2 l’una…o partecipavi volontariamente per ottenere qualcosa in cambio che non è arrivato oppure ti obbligavano con le minacce…ma tu hai dato le dimissioni quindi o hai trovato di meglio o ti hanno costretto con le minacce…ma in questo caso li avresti potuti denunciare per falsificazione di documenti inerenti all’orario di lavoro…invece hai dato le dimissioni e basta…scusa ma la storia è poco chiara, questo blog pullula di pentiti che fino al giorno prima stavano con il cappuccio in testa a fianco del patibolo.
Caro Eros,
purtroppo quello che tu scrivi è corretto… ma io non avevo nessuna alternativa lavorativa e difatti sono a casa a inviare CV nell’etere e con il crollo delle borse, le elezioni americane, anche questo fa brodo per creare crisi occupazionale in Italia..
La verità è questa: lo straordinario in Lidl è retribuito se preventivato altrimenti è considerato una disfunzione del lavoratore…cioè vuol dire che è lento, poco autonomo o non sa organizzare il proprio lavoro! I dirigenti pensano di avere costruito una “macchina da guerra” perfetta: un’organizzazione del lavoro perfetta dove i compiti sono divisi in base a obiettivi, competenze ed in funzione dei tempi per raggiungere lo scopo: I NUMERI…
Spero di essere stata ora più chiara…
Comunque in Lidl tutti sanno degli straorodinari cancellati ed io non ho accettato più il mio comportamento omertoso che mi faceva passare notti insonni.
Alla prossima!
Se vi può interessare leggete il mio commento all interno della discussione di mammamia giusto 2 commenti sotto a questo.
Purtroppo non riesco a postare oggi(problemi con la rete forse) quindi faccio di necessità virtù.
Ps:burattini Spammatori della lidl lasciate in pace questo topic per favore.
Scusate, ma qualcuno ha notizie sulla stato dei lavori del magazzino di Volpiano? Si parlava di una ripesa dell’attività prima del periodo natalizio. Sarà così o la cosa andrà più per le lunghe? Grazie a chiunque mi\ci risponda! Buona Domenica a tutti!
MA L’AVETE VISTO IL CAPO MAGAZZINO DI BIANDRATE????E’ UNO STRAFIGO DA PAURA!!!!ALLORA VIVA LA LIDL NO???
sara cangialosi 29.08.08 18:02|
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Allora,non vorrei dire,ma ste vecchie strategie dello SPAM gratutito per far uscire dal discorso e per far passare la voglia alle persone di leggere il topic te le puoi risparmiare e se le possono risparmiare anche i burattinai che stanno sopra di te.Già si sono fatti una ricca figura di …… facendo scrivere alle segretarie delle varie direzioni lettere di complimenti verso la lidl(ve lo immaginate?)per diminuire il malcontento e l’odio che tutti provano verso tale multinazionale ma evidentemente non basta.E allora mandano te e altre marionette a fare lo show..
Quindi ti chiedo per cortesia:
1-Se sei chi penso tu sia,Evita di postare su questo topic se non vuoi scatenare una serie di Flame che cmq non farebbero il tuo/loro gioco anche ai sensi del regolamento—
Cit:Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog di Beppe Grillo
Non sono consentiti:
– messaggi non inerenti al post
2-se sei semplicemente una SPAMMATRICE(e forse è anche peggio)allora creati un topic tuo(non qui),chiamalo”io amo lidl,che figo questo che figo quello”e invitaci chi vuoi,in modo tale da poter stare con i tuoi pari della quale schiera,fortunatamento per me,non faccio ne farò mai parte.
Qui si discute di problemi.Non di Cazzate.
E il tuo comportamento offende me e tutti quelli che sono qui per discutere delle difficoltà intercorse nell’aver a che fare con la Lidl.
Chiedo scusa a tutti per il flame.
il capo area della dr è ormai il pensiero fisso della responsabile del personale…
che non riesce a capire come mai questo ca non segua le direttive aziendali in merito alla gestione del personale, CAPITALE UMANO, e che anzi il suo operato si risolve nella distruzione dello stesso.
Le urla, minacce, le sceneggiate non servono a niente… i pessimi risultati a 360 gradi lo dimostrano, e ormai nelle filiali hanno un rispetto pari allo zero per la sua figura…
Il clima è pesante…molti, a tutti i livelli, sono al limite…
è come tutto il resto…ti fanno girare in lungo e in largo per trovare location per costruire nuove filiali e in tre mesi devono essere tirate su!…sai cosa succede se i lavori ritardano?…spero tu sia pratico di malta e cazzuola!!!
…sono stanco…stufo…loro hanno sempre ragione.non timbro niente…e come dimostro che ho fatto 12 ore oggi?..mi possono dire che nessuno mi ha obbligato!e come dimostro che tra un tira e molla…ancora ‘5 minuti’…in tutto faccio 60 ore almeno alla settimana?…ma soprattutto è la pressione psicologica che mi uccide…non va mai bene niente…non è ammesso l’errore.Oddio, sbagliare è umano…ma è decisamente meglio non farlo.TUTTO SUBITO,PRESTO E BENE!non puoi dire ‘fattelo tu!allora…’ o ‘fammi vedere tu come si fa!’.magari sei molto più bravo di quello che pensi(o meglio, che ti fanno pensare)ma hai torto a PRESCINDERE!se fai bene è normale e ci si concentra allora su come farti fare di più…se fai male…beh…che dire…non esistono scale di grigio o è tutto bianco o è tutto nero!…se potessi tornare a qualche anno fa, decisamente, accetterei un posto come garzone…e andrei a fare un secondo lavoro…ma sono un 1° liv…non ci sono amici…ACA,CA,DR…sanno fare bene il loro lavoro…ti annullano…sanno come insultare te e il tuo operato facendoti sentire sempre in debito verso di loro!…li invidio un pò…mai, mai ,mai guardano alle cose positive che hai fatto…sempre, sempre ,sempre ricordano imperituri le mancanze e le ‘cazzate’ che hai potuto combinare lavorando…a me non importa di essere amico di nessuno al lavoro(nel senso che se uno mi ignora a me non cambia nulla)ma quando si lavora nella stessa azienda si deve ragionare come una squadra e ‘aiutarsi’là dove uno non ce la fa interviene chi può farcela…invece questa è l’utopia!!loro vogliono la sincerità solo per FACILITARSI il compito…sono stanco…stufo… vado a letto…domani altre 12 ore…spero di non fare cazzate…
Le 12 ore al giorno, visto che non le puoi dimostrare non le fare! Finito il tuo pseudo orario te ne vai a casa!
Se hanno qualcosa da dirti digli che te la mandino per posta! almeno così verrà fuori che i capi filiale (con l’avvallo della direzione) falsificano gli orari mandando una copia diversa da quella reale alla direzione cambiandoli così a piacimento di giorno in giorno…nello stato in cui lavorate potresti andare a lavorare tutti i giorni all’ora che ti fa comodo senza subire nessuna conseguenza disciplinare.
“il superminimo individuale si intende a compenso di eventuali disagi causati da protrazioni d’orario necessarie per l’espletamento delle mansioni affidate”
Questa è la dicitura scritta sulla lettera di assunzione dei primi livelli, innanzitutto parlando di “eventuali disagi” non si può parlare di 12 ore al giorno ma del tempo necessario per fare le chiusure fiscali dopo la chiusura del negozio ovvero tutte quelle cose che non possono essere fatte il giorno dopo, io e qualunque giudice del lavoro lo interpreteremmo così.
E consuetudine comunque che non vengano superate le 42 ore a settimana, soprattutto in quelle filiali (molte) dove il capo filiale fa meno ore dei suoi assistenti.
L’assistente di filiale dovrebbe, tenendo conto delle esigenze della filiale, essere un po’ elastico e disponibile; cio’ non giustifica assolutamente l’elevato monte ore di straordinario. Il suo buon senso e la collaborazione con il proprio cf dovrebbero essere sufficienti a garantire una buona gestione. Se un cf approfitta del suo 1° livello e’ sicuramente degno di biasimo e ci dovrebbe essere una ” pacifica ” rivolta atta a tutelare il proprio contratto. Intendo dire che ogni giorno e’ diverso dall’altro e le esigenze cambiano in continuazione: puo’ capitare che oggi non e’ necessario fermarsi, domani forse qualche ora, il sabato probabilmente un po’ di piu’. E’ impossibile misurare con il metro il proprio lavoro, cio’ non giustifica, e mi ripeto nuovamente, una settimana lavorativa di 60 o piu’ ore di lavoro.
“Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia. Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose, e con la somma di tutte quelle azioni verrà scritta la storia di questa generazione”.
Robert Francis Kennedy
Allora, per prima cosa vorrei dirti che la tua reazione mi è sembrata eccessiva, non mi pento di quello che ho detto,a me non dispiace affatto se cf o cs e anche ca provino sulla loro pelle quello che noi AV abbiamo sempre subìto! “Loro” pensavano di essere immuni da tutto ciò ed invece…Forse non te ne sei accorto ma il “loro gioco” lo facciamo ogni volta che non aderiamo a uno sciopero, che non partecipiamo ad un’assemblea sindacale, ogni volta che non siamo solidali nemmeno all’interno della filiale, ogni volta che ci facciamo convincere dal cs di turno a fare lettera di disdetta ai sindacati ecc…Come vedi indignarti per la mia frase e dirmi che ho toppato è stato eccessivo!
P.S: sono RSA ed anche RLS nella mia filiale e ti assicuro che non vivo una situazione facile visto che le mie colleghe mi sostengono solo a parole, quando si tratta di metterci la faccia scompaiono…
Cmq. non voglio entrare in polemica con te, la pensiamo in modo diverso ma spero che l’obiettivo sia lo stesso…riuscire ad avere condizioni lavorative migliori e veder rispettati i propri diritti.
Buon week-end a tutti
Sono queste le notizie che dobbiamo scambiarci e su cui discutere e non quale sia il cs più figo o perchè hanno licenziato un cs piuttosto che un altro …. meglio loro che noi non credete?
AAAAALLLLLTTTT!!!il discorso “meglio loro che noi” vuol dire fare il loro gioco. Guarda che molti CS o CF sono stati fatti fuori perchè i loro dirigenti con l’acqua(per non dire la m***a) fino alla bocca hanno fatto il tuo stesso ragionamento, salvandosi loro e facendo annegare gente motivata e preparata.Bisogna tentare di salvarci tutti…se ognuno pensa per sè il padrone continuerà a fare il suo sporco gioco…e prima o poi arriverà il tuo turno (anche le cassiere saltano, non credi?).E tieni presente che questo blog è stato creato con il la DENUNCIA PUBBLICA di UN CS,e si è alimentato con il SANGUE di tanti LAVORATORI, a tutti i livelli (da AV a CA, dai magazzini alle vendite…se parlasse il DR di pontedera sarebbe il top!).La causa va sposata in toto, per rendere la lotta efficace! Mi spiace, ma nel tuo commento questa volta hai toppato!
Concordo pienamente con Zayra, conosco abbastanza bene la lidl per affermare che di capi settore e capi filiale puliti ce ne sono veramente pochi…specialmente quelli che ci lavorano da anni e per forza di cose si sono sporcati le mani, quelli come Emanuele che cercavano di comportarsi lealmente sono rari.
Certamente non dico che serva una lotta individuale ma distinguiamo tra chi scarica le frustrazioni sugli altri e chi le subisce e basta.
SUPERMERCATI · In Germania spiava i lavoratori con video e detective. Dovrà pagare 1,5 milioni
Lidl si becca una maxi-multa
L’azienda: smetteremo. Ma in Italia continua a riprendere i dipendenti
Antonio Sciotto
Questa volta la Lidl dovrà subirla grossa: in Germania le è stata comminata una maxi-multa, pari a 1,5 milioni di euro. La multinazionale dei supermercati low cost spiava i dipendenti: non solo con il classico metodo delle telecamere, ma addirittura organizzando vere e proprie squadre di detective che stilavano precisi e dettagliati rapporti sui comportamenti e le abitudini di commessi e capifiliale. In realtà la penale è una somma di diverse sanzioni, inflitte da 12 autorità di altrettante regioni tedesche. L’inchiesta risale al marzo scorso, quando uno scoop del settimanale tedesco Stern rivelò le pratiche poco ortodosse: la rivista era […] sul MANIFESTO DI OGGI!
…e vai con un altro CS della Dr di Molfetta che ci lascia…speriamo di avere da lui maggiori informazioni, nessuno sa perchè, e soprattutto non è chiaro se il suo “decesso” è avvenuto per licenziamento o “dimissioni”… chi sarà il prossimo? è aperto il TOTOCS! Tanto il soldatino non si fermerà fino a quando non ci penserà ARCOLE! in ogni caso nella nostra DR MOL vorremmo avere notizie da chi ha fatto causa alla LIDL, almeno magari da ex colleghi… come stanno proseguendo?
I soliti noti omini lidl tentano sempre nuove strade per far sembrare questo blog un bar dove si parla di qualunque stupidaggine, la nuova tattica è usare i cognomi altrui per abbassare il livello della discussione con una frase che vince con pieno merito il premio stupidità del blog.
“quanto è figo” “viva la lidl”…per favore a nessun dipendente verrebbe mai in mente di scrivere certe cazzate, chiunque sia questa persona che usa il cognome di cangialosi è sicuramente un poveraccio che non sa come passare il suo tempo libero.
so sulla mia pelle quanto può andare in basso la lidl, ma addirittura questi mezzucci da bambini dell’asilo, chiunque tu sia svegliati, hai il QI di un essere invertebrato. Magari sei pure un caposettore, non oso immaginare chi ti ha fatto il colloquio per assumerti
Questi “omini” stanno cercando di trasformare il blog, come dici tu, in un bar aggiungerei di “periferia”.
Lor signori pero’ non si rendono conto che, al contrario, questo blog sta diventando l’anticamera di un tribunale, il loro!!
Lo ” pseudo cangialosi” dovrebbe fare attenzione perche’ andando troppo al LARDO SI PERDE LO ZAMPINO.
Ciao il capo magazzino non sarà mica un certo Ros?
E’ stato in formazione da noi a massa lombarda e avremmo fatto molto volentieri cambio col nostro capo magazzino…Ciao
ciao sara conti, anche io mi chiedo il perchè, non che lo conoscessi ma ho sempre sentito parlare bene in magazzino. chi sa qualche notizia su pontedera ci informi grazie?
ciao garibaldino.. grazie di aver risposto! non posso crederci!!!! il signor M.è fuggito da Volpiano??? e pensare che tutti lo stimano e sinceramente ho avuto a che farci da vicino e mi sembra una brava persona non so più cosa pensare… nella nostra dr c’è tanta tensione e stanno facendo saltare tanta gente anche nelle filiali!
Carissima Sara, non ti devi stupire di nulla.
Succedono cose, per lo meno nella dr di Volpiano, che hanno dell’ incredibile, da fantascienza!
E’ vero, stanno seminando terrore e saltano o sono saltate molte persone ma ricordati che per ARMEGGIARE DEGLI ESPLOSIVI BISOGNA ESSERE ABILI ARTIFICIERI E SE LA MICCIA DI INNESCO LA FAI TROPPO CORTA TI SALTA LA BOMBA TRA LE MANI E DIVENTI TU LA VITTIMA.
I recenti reintregri, ma prossimamente ne arriveranno altri, sono la dimostrazione che a volte il nemico da colpire non e’ poi cosi’ stupido e risponde al fuoco, d’altra parte lo dice il proverbio stesso: A BRIGANTE, BRIGANTE E MEZZO!
Ciao e buon lavoro.
Un caro saluto a Monticone.
Non so se acettare di essere promosso a primo livello cioè diventare un assistente adesso sono un terzo livelo sono un commesso ma la mia paura è che dopo questi cominciano a rompere i coglioni per qualsiasi cosa anche per la porlvere sui tapi delle botiglie di vino, poi con la scusa che sei primo livello ti fanno fare tamte di quelle ore che non ti vengono pagate.
parlando di altro ma è vero che lavorando la domenica abbiamo 2 giorni di riposo alla settimana??? gia dovrei fare un giorno di riposo che non ho mai fatto da quando lavoro in lidl (4 anni)
ciao tutti!!
Non Fidatevi
Ciao Sara.
Non conosco la vs. realta’ a Pontedera, anche se so che avete in amministrazione un valido Uomo, un certo Sig. M., il quale in passato ha colto l’occasione ed e’ fuggito da Volpiano.
Per rispondere al tuo quesito in merito alle repentine dimissioni del tuo dr posso dirti quello che penso: NEL GIOCO DEGLI SCHACCHI UN ABILE GIOCATORE ,SE VUOLE SALVARE LA PARTITA E NON SUBIRE LO SCACCO MATTO DALL’ AVVERSARIO, A VOLTE DEVE SACRIFICARE ANCHE UN PEZZO IMPORTANTE, PUR CONSAPEVOLE DEL SUO PESO ED IMPORTANZA PERCHE’ IL SUO UNICO SCOPO E’ VINCERE LA PARTITA A TUTTI I COSTI.
Sarebbe interessante avere qualche novità dall’ex capo filiale Chiara che qualche tempo fa ha fatto una strana domanda sugli straordinari. In giro si sentono un mucchio di voci che però non sono attendibili e purtroppo sono frutto della mancanza di informazioni.
Sarebbe utile anche per molti altri dipendenti essere informati su queste vertenze come è già successo con chi è stato reintegrato sul lavoro.
Ciao Saccagnatore,spero proprio tu abbia ragione…nel frattempo altri 2 capi settore della Direzione di Volpiano hanno dato le dimissioni…….
..GRANDE CIUFFO COLPISCE ANCORA…..
e VERONA RESTA A GUARDARE…
Ma la gente pensa davvero che la Lidl sia sempre alla “EFFETTIVA RICERCA DI PERSONALE”? il dato è finto…. basta vedere il turn over altissimo!!!! altrimenti non si vedrebbero ogni settimana su noto motore di ricerca di lavoro on line l’offerta per l’intero territorio nazionale del celeberrimo MASTER LIDL… tutti ci cascano il pacchetto che si offre fin dall’inizio..inquadramento quadro, auto, ticket per il pranzo e 8 euro per la cena….
In Lidl solo dal primo livello in poi si prendono i ticket e solo dal quadro in su anche il rimborso per la cena! più guadagni più benefit hai!!!
Ciao a tutti,in particolar modo ai dipendenti della Direzione di Volpiano,i quali,dopo aver avuto la batosta della cassa integrazione, ( nonostante qualcuno avesse chiesto di andare in filiale…..)non si troveranno in busta paga nemmeno la 1° delle 2 trance di arretrati…..
Il magazzino dovrebbe riaprire al piu’ tardi a gennaio 2009,tenete duro ed UNITI e con un nuovo Direttore riusciremo finalmente a lavorare senza l ‘ ombra e la paura di essere LICENZIATI senza MOTIVO…
ti ringrazio per la tua informazione inerente la riapertura del magazzino di volpiano.
In cuor mio spero vivamente che avvenga molto prima perche’ se cosi’ non fosse mi troverei costretto, come forse qualche altro collega, a dovermi indebitare economicamente per poter affrontare altri mesi di cassa integrazione.
Mi auguro, tra l’altro, che l’avviso del rientro in magazzino avvenga con un po’ piu’ di anticipo, visto che l’entrata in cassa integrazione con decorrenza 03/03 ci e’ stata comunicata con affissione in bacheca di uno sgualcito foglio di carta, quattro misere righe, firmate unicamente dal capo magazzino, il giorno sabato 01/03.
P.S.
CARO EROS: SE HAI VOGLIA, COMMENTAMI QUESTO!!
Per quanto riguarda, invece, il tuo auspicio di una prossima, tanto attesa dimissione, posso dirti che le candele accese alla Madonna non si contano ormai piu’. Credo che alla prossima apparizione chiedera’ a qualche “mistico visionario mariano”: “CARNEADE”, CHI E’ COSTUI?
Sono altresi’ convinto che prima o poi LA FARINA DEL DIAVOLO ANDRA’TUTTA IN CRUSCA, e sul fondo del sacco e’ gia’ iniziato il lento ma inesorabile processo di trasformazione. Il recente reintregro del cr dell’ Uscita Merci di Volpiano e’ stato l’agente scatenante che ha segnato un indebolimento del sistema immunitario di un corpo la cui malattia e’, ormai, allo stadio terminale. I Sig. “chirurghi” di Arcole dovrebbero decidere al piu’ presto di intervenire prima che la necrosi sia letale.
La lidl in questo caso stà abusando della cassa integrazione visto che non è assolutamente una azienda in crisi economica, per non parlare dei continui licenziamenti forzosi e non che giornalmente la costringono a nuove assunzioni.
Lo scopo primario della cassa è aiutare i dipendenti di aziende momentaneamente in crisi o con momentanei esuberi di personale, gli organi preposti al controllo sono il governo (e qui stendiamo un velo pietoso) e la confcommercio, quella che fino a 2 anni fa era governata da un certo Billè (secondo velo).
Ci sarebbe poi l’intervento del sindacato che non riesce ad avere voce in capitolo nemmeno alla fiat e in lidl non esiste un livello aziendale di trattativa che naturalmente andrebbe conquistato partendo dalle elezioni delle RSU che quantomeno avrebbero facoltà di discussione, ad esempio del ricollocamento provvisorio del personale del magazzino nelle filiali di zona.
Purtroppo però siamo in italia e tutto questo succede alla luce del sole senza che nessun magistrato o ufficio del lavoro se ne interessi.
Ritornano le dimissioni “volontarie” e subito la DR di Molfetta ne approfitta…un nuovo strano caso di “dimissioni volontarie” da parte di un CS della DR. Certo, – si dice – non era tra i migliori, visto che i migliori – ed è certo – li hanno fatti fuori già tutti. Dove si andrà di questo passo? Il problema è che ad Arcole gli sta bene un CA così… che tuona in riunioni straordinarie che i numeri non sono a posto, ma che è lui stesso in prima persona a far sì che non vadano nella direzione giusta, e sfoga le sue frustrazioni sui CS, alibi del suo deficitario operato!
Eros a cosa ti riferisci? Parli del clima di “legalità” che regna non sovrano ultimamente? Se ho capito bene c’è ancora qualche sedicente padrone che fa quello che tutti facevano prima, ma esponendosi ci rimette il posto, perché vuoi con la commissione antimobbing, o vuoi con il manager sociale, vogliono farci credere che certe cose non succedono più, o meglio non sono mai successe?
Intendi che tutto può continuare come prima a patto che non si facciano scoprire?
Ciao
Qualche volta il sistema di spionaggio lidl si ritorce contro qualche capetto che pensando di vivere in un mondo protetto si lascia andare a vere e proprie minacce senza tenere conto delle orecchie della sua filiale, grave errore…in lidl le notizie viaggiano alla velocità dell’ansa e se hai la sfortuna di stare sulle palle di qualcuno non è salutare esporti minacciando trasferimenti e “distruzioni” davanti qualche testimone.
Mi fa ridere venire a sapere certe cose perchè vuol dire che l’abuso della lidl degli “spioni” è un’arma a doppio taglio…
“ciao a tutti sono 9 anni che lavoro in lidl e mi ritengo una sopravvissutafortunata certe cose che vedo scritte mi sembrano fuori dal mondo ma so cheesistono.Ho conosciuto parecchi cs ho avuto anche giusto non tuttisimpatici e qualcuno ha alzato anche la cresta minacciando etc ma ho un cfe assistenti che li hanno sempre fatti tacere e siamo una filiale unitapossiamo cambiarci i turni il cf ci viene incontro nei turni, mai doppiturni, sabati di riposo prima delle ferie .allora mi chiedo perchè non puòessere così dappertutto trattare male il personale non giova a nessuno ioammiro chi tiene duro io non ne sarei in grado siete grandi!!!!!!!”
Sì davvero un’isola felice: l’altro giorno in una filiale di quella dr ho visto un cs che buttava la spazzatura! Complimenti se gli va bene così che facciano pure…
Bene! almeno così non perde tempo a fare controlli serali ILLEGALI, test cassa ILLEGALI e altre porcate del genere, per un cs buttare l’immondizia può rappresentare il momento più pulito della giornata.
Eros, la tua potrebbe sembrare una sottile, colorita, educata ironia ma e’ la semplice, cruda verita’. Condivido pienamente.
Ti saluto. I tui posts sono gli unici che leggo volentieri e che mi sollevano il morale.
Continua cosi’ e sei sicuro di avere oltre che un lettore affezionato, anche un sostenitore fedele.
vedo che i problemi emergono sempre da volpiano o molfetta. possibile che la dr pontedera sia quest’oasi di pace? filiali gestite da sardi o da un tedesco. mancanza di comunicazione. rapporti sempre più tesi. audi, cravatte che se ne vanno, sorrisi davanti e ghigni dietro, ma la musica è sempre la stessa.
ciao hai pienamente ragione anch’io sono della dr pontedera ma come ho già scritto i sardi fanno paura… guarda che fine hanno fatto fare al nostro dr!!!! forze era l’unici sano no? che ne pensi?
Ciao a tutti, in particolare ai miei colleghi in cassa integrazione.
Abbiamo appena festeggiato i cinque mesi a casa con stipendio molto inferiore ai mille euro.
Qualcuno ha notizie sulla riapertura del magazzino di Volpiano?
Andate in un centro per l’impiego a ritirare il modulo per la richiesta di sussidio al reddito. Forse qualcuno di voi rientra negli aventi diritto.
Egregio Sig. dr di Volpiano,
mi auguro che quest’anno avra’ il buon gusto e l’onesta’ di riconoscere che inviare gli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo ai dipendenti che sono stati in cassa, sarebbe inopportuno, forse anche un po’ offensivo.
X cippo lippo: lidl non è vanna marchi, è un cliente mediaset. Quindi puoi segnalare qualsiasi cosa, tanto sia striscia che le iene non se ne occuperanno mai.
FORTI CON I DEBOLI, UMILI CON I POTENTI!
Come mai in questa azienda i cosidetti c.s. che dovrebbero “supervisionare la corretta applicazione delle direttive aziendali…” non fanno altro che sovvertirli?
Carissimi c.s., intraprendere relazioni interpersonali e “scaricare” liquido seminale qua e la per le filiali fanno molto male all’azienda!!!Concentratevi più al lavoro così gli inventari in SICILIA andranno meglio!!!
scusa capo settore ma di questo tipo di relazioni interpersonali non interessa a nessuno,piuttosto mi interesserebbe sapere se l’azienda è a conoscenza del fatto che non vengono applicate le più elementari norme del contratto nemmeno per le addette alla vendita che ricevono gli orari il sabato per il lunedì e alle quali viene continuamente cambiato turno all’ultimo momento per carenza di personale.Ad alcune addirittura viene cambiato orario più volte al giorno.Questi i ns cs!!!!Non solo in sicilia ma dal PIEMONTE in giù.
Scusa ma che io sappia gli orari li fa il capo filiale (quale tu sei leggendo il nome) e sai benissimo che quelli “veri” vengono comunicati all’ufficio del lavoro.
Quindi se a una cassiera viene cambiato il suo orario lei risponderà semplicemente “NO”, se insiste basta ricordargli che se viene un controllo il responsabile è il “capo filiale” che di solito spedisce in direzione dei falsi orari per poi cambiarli a piacere di giorno in giorno, mettere i singoli con le spalle al muro di fronte alle proprie responsabilità è molto efficace…
ciao ragazzi come tutti voi anche io lavoro in lidl vorrei un po’ di chiarezza riguardo il nostro contratto…il rinnovo c’e’ stato?i media ne hanno parlato poco ma con l’accettazione da parte di cisl e uil il rinnovo e’ quindi avvenuto?se si’ per noi part time quanto e’ l’aumento?per chi lavora in magazzino si comincera’ quindi a lavorare la domenica obbligatoriamente?nel senso lavoreremo su 7 gg?grazie a chi mi rispondera’ facendomi chiarezza
CIAO RAGAZZI…MA DEI CS E CF DELLE FILIALI PIEMONTESI SI SA QUALCOSA??? NON SE NE SENTE PIU PARLARE….
CONSIGLIO AI CS: SCIOGLIENDO IL NODO DELLA CRAVATTA IL SANGUE RICOMINCIA AD AFFLUIRE REGOLARMENTE AL CERVELLO… MAGARI COSI RIUSCIRETE A CAPIRE IL MONDO LIDL.
davvero fortunata non so se ti riferisci a questo ma io avevo partecipato alla famosa cena ideata dopo l’apertura del blog ma pare che ognuno abbia proseguito per la sua strada,sono mancati coordinamento e volontà di intraprendere una strada tortuosa e poi è anche vero che qualcuno che tutto sommato vive bene c’è,non io…
ciao cf piemontese. A me, della cene e di altre riunioni, nessuno ha detto nulla. Mi piacerebbe approfondire l’argomento e capire il tuo punto di vista ti lascio la mail kira_cd@live.it
Spero di avere tue notizie.
Ragazzi e ragazze, ho bisogno di ribadire un concetto che voi di sicuro conoscete già…ai ns cs,CA e non ultime,anzi,ACA non importa nulla di noi, delle filiali,dei problemi delle filiali che vengono trascinati per mesi/anni quindi ne deduco che cerchino solo di fare un bel figurone col DR il quale forse non è nemmeno a conoscenza delle quintalate di m. che ogni giorno grazie ad una gestione carente dell’insieme dobbiamo ingoiare nonostante la volontà e l’impegno che mettiamo nel ns lavoro.A vigilare sulle filiali dovrebbero esserci più DR con le p. che personaggi completamente anonimi…
Ma perchè dobbiamo rimpiangere personalità come il sig.Spoto ed altri…ma dove sta l’attuazione di questa politica di rinnovamento tanto decantata che dovrebbe farci lavorare con più stimoli e risultati quando l’esempio che ci danno i ns superiori fa acqua da tutte le parti?
se dobbiamo preparare un banco frutta esponendo solo la merce che noi stessi acquisteremmo perchè non vale lo stesso principio per tutto il resto ma siamo ancora costretti a vergognarci della ns filiale perchè non c’è neanche il personale per la copertura cassa e figuriamoci per il resto..i numeri sono essenziali ma ai clienti non importa se usciamo con la produttività a 500 o a 200,loro vogliono la merce esposta e il negozio pulito e le casse aperte..(a me hanno insegnato questo!?)d’ora in poi gli daremo una calcolatrice in mano per comprendere come si calcoli la produttività e gli spiegheremo che è impossibile mettere giù un camion in mezza giornata se si è in 1 a farlo e che le casse non funzionano ancora senza qno che le apra,che che fuori è sporco perchè hanno tagliato la ditta che pulisce e che nonostante le 10/12 ore di lavoro su 6 gg del cf pretese da cs e compagnia il margine di miglioramento è molto limitato..inoltre il personale con le p. ormai lo reclutano le altre aziende….ma che fine stiamo facendo?
ciao, condivido in pieno il tuo punto di vista! anch’io sono un cf che si spara almeno 9 ore al giorno e sono in una filiale di direzione quindi mi puoi capire no????
A proposito del sig. Spoto vorrei precisare che pur non essendo conosciuto per i modi tanto teneri(almeno parecchio tempo fa),per la mia esperienza devo dire che mi ha sempre rispettato e dato occasione di confrontarmi con lui anche sui temi più scottanti del negozio,mi ha sempre aiutato a risolvere i problemi ed era sempre disponibile e reperibile.Oggi…lo sapete già…
come si dice… “riceviamo e pubblichiamo”… lascio a voi i commenti sulla messa in sicurezza dei nostri punti vendita (visto che chi ci dirige (solo nella nostra DR?)non si preoccupa dell’incolumità dei propri dipendenti!!!
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Assalto all’ipermercato. Fuggono con ingente bottino
di Ruben Rotundo
25 / 07 / 2008
Erano sicuramente dei professionisti, i rapinatori che ieri sera hanno assaltato l’ipermercato Lidl, in viale Aldo Moro a Monopoli. il fatto è avvenuto alle ore 22 circa, poco dopo l’orario di chiusura, mentre erano in procinto di uscire i dipendenti. Il commando, composto da 4 uomini, vestiti in nero con volto coperto da un passamontagna, si sono subito introdotti nei locali, armato di due pistole e di una mazza. Appena dentro, il gruppo ha scassinato la cassaforte con il randello, rubando l’intero incasso della giornata. Da indiscrezioni, pare che il bottino si aggiri intorno a 20mila euro. Durante la rapina, due dipendenti, sotto shock, sono stati colpiti dai malviventi; i sanitari del pronto soccorso, in serata, hanno diagnosticato ferite guaribili in circa 10 giorni. La rapina è durata al massimo 5 minuti: infatti, dopo aver prelevato il denaro, sono fuggiti a bordo di una vettura, che si è dileguata rapidamente, imboccando la Strada Statale 16. Per evitare di commettere qualche errore che avrebbe potuto smascherarli, i rapinatori hanno operato quasi in totale silenzio. Sul posto, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Monopoli e gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza per i rilievi del caso. Intanto, i carabinieri stanno,ora, indagando per raccogliere le prove lasciate dal gruppo, ricostruendone, così, anche i movimenti.
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altri link sull’accaduto: http://informonopoli.blogspot.com/2008/07/rapinatori-lidl.html http://www.vivimonopoli.net/work/index.php?option=com_content&task=view&id=1233&Itemid=1
tutti abbiamo ormai gli occhi ben aperti, ed una natta di sughero nel . . . .
Il fatto è che bisognerebbe andare sul posto di lavoro sereni per produrre al meglio e non indossare l’armatura per difendersi quotidianamente da situazioni pericolose che possano mettere a rischio la tua assunzione.
Cosa possiamo aspettarci da una azienda che dopo 13 mesi, non riesce a sistemare una anomalia sulla busta paga?
Continuano a rimpallarsi il problema dg e dr; intanto continuo a spendere soldi per le raccomandate e le telefonate.
per esperienza personale alla lidl di te e di tutti i suoi dipendenti non gliene importa nulla, siete solo numeri (matricole) da sfruttare, capisce solo i tribunali.
Con questo mi fai intendere che e’ meglio se rinuncio?
In poche parole per recuperare poco meno di cento euro, devo andare per vie legali.
Al rientro dalla cassa, zero straordinari, festivita’ ma tanta mutua.
purtroppo io ne so molto, e ti assicuro che l’unica cosa che la lidl capisce è il tribunale e la sentenza di un giudice, delle tue raccomandate non gliene importa nulla, solo andando per avvocati si ottiene qualcosa
-Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008, il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 recante “disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”.
Tra le tante novità in materia di lavoro si evidenzia la lett. l), comma 10, dell’art. 39 che abroga la Legge n. 188 del 17 ottobre 2007 e quindi cancella la procedura, a carico dei lavoratori, per la presentazione delle dimissioni volontarie.
A partire dal 25 Giugno le dimissioni volontarie potranno essere presentate, al proprio datore di lavoro, senza adempiere alla procedura informatizzata prevista dalla norma summenzionata.
Ricordiamo, ad ogni buon conto, che trattandosi di un decreto legge, ha validità di 60 giorni a partire dal giorno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, al termine dei quali deve essere convertito in legge pena la sua caducazione retroattiva.-
-Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008, il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 recante “disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”.
Tra le tante novità in materia di lavoro si evidenzia la lett. l), comma 10, dell’art. 39 che abroga la Legge n. 188 del 17 ottobre 2007 e quindi cancella la procedura, a carico dei lavoratori, per la presentazione delle dimissioni volontarie.
A partire da ieri le dimissioni volontarie potranno essere presentate, al proprio datore di lavoro, senza adempiere alla procedura informatizzata prevista dalla norma summenzionata.
Ricordiamo, ad ogni buon conto, che trattandosi di un decreto legge, ha validità di 60 giorni a partire dal giorno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, al termine dei quali deve essere convertito in legge pena la sua caducazione retroattiva.-
“Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione del contratto di lavoro per dimissioni volontarie della lavoratrice, del lavoratore, nonché del prestatore d’opera e della prestatrice d’opera”
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 260 dell’8 novembre 2007
Art. 1.
1. Fatto salvo quanto stabilito dall’articolo 2118 del codice civile, la lettera di dimissioni volontarie, volta a dichiarare l’intenzione di recedere dal contratto di lavoro, è presentata dalla lavoratrice, dal lavoratore, nonché dal prestatore d’opera e dalla prestatrice d’opera, pena la sua nullità, su appositi moduli predisposti e resi disponibili gratuitamente, oltre che con le modalità di cui al comma 5, dalle direzioni provinciali del lavoro e dagli uffici comunali, nonché dai centri per l’impiego.
2. Per contratto di lavoro, ai fini del comma 1, si intendono tutti i contratti inerenti ai rapporti di lavoro subordinato di cui all’articolo 2094 del codice civile, indipendentemente dalle caratteristiche e dalla durata, nonché i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, i contratti di collaborazione di natura occasionale, i contratti di associazione in partecipazione di cui all’articolo 2549 del codice civile per cui l’associato fornisca prestazioni lavorative e in cui i suoi redditi derivanti dalla partecipazione agli utili siano qualificati come redditi di lavoro autonomo, e i contratti di lavoro instaurati dalle cooperative con i propri soci.
3. I moduli di cui al comma 1, realizzati secondo direttive definite con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, da emanare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, riportano un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione, nonché spazi, da compilare a cura del firmatario, destinati all’identificazione della lavoratrice o del lavoratore, ovvero del prestatore d’opera o della prestatrice d’opera, del datore di lavoro, della tipologia di contratto da cui si intende recedere, della data della sua stipulazione e di ogni altro elemento utile. I moduli hanno validità di quindici giorni dalla data di emissione.
4. Con il decreto di cui al comma 3 sono altresì definite le modalità per evitare eventuali contraffazioni o falsificazioni.
5. I moduli di cui al presente articolo sono resi disponibili anche attraverso il sito internet del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, secondo modalità definite con il decreto di cui al comma 3, che garantiscano al contempo la certezza dell’identità del richiedente, la riservatezza dei dati personali nonché l’individuazione della data di rilascio, ai fini della verifica del rispetto del termine di validità di cui al secondo periodo del comma 3.
6. Con apposite convenzioni a titolo gratuito, stipulate nelle forme definite con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, da emanare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disciplinate le modalità attraverso le quali è reso possibile alla lavoratrice, al lavoratore, nonché al prestatore d’opera e alla prestatrice d’opera, acquisire gratuitamente i moduli di cui al presente articolo, anche tramite le organizzazioni sindacali dei lavoratori e i patronati.
7. All’attuazione della presente legge si provvede nell’ambito delle risorse finanziarie già previste a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per il bilancio dello Stato.
Per Eros in risposta ad Eleonora, altro che sacconi, vai a leggere cosa hanno scritto nella lettera di accompagnamento alla busta paga di giugno.
“A partire dal 25 giugno, per presentare le dimissioni volontarie, non sara più necessario adempiere alla procudura informatica ma basterà una semplice comunicazione scritta anche a mano e firmata dal dipendente stesso (come si faceva in passato).”
COME SI FACEVA IN PASSATO?! Come facevano in passato! A me suona come una minaccia e a te Eros?
La lidl si prende la responsabilità di quello che scrive unilateralmente ma siccome la legge esiste ed è tuttora vigente e visto che non fanno riferimento a nessun termine di legge o di contratto per me non è cambiato nulla, quindi per il licenziamento si fa tutta la prassi prevista, documenti ufficiali e registrati, ispettorato del lavoro e tutto quello che la legge prevede.
Certo che questo è un atto intimidatorio della lidl e il miglior modo di contrastarlo è ignorarlo completamente, non firmare nulla.
Poi se qualche imbecille firma le sue dimissioni in bianco ci penserà un giudice a decidere se è legittimo o no.
Questa è un’azienda che da anni abusa del licenziamento volontario forzato, è naturale che “ci provi” a aggirare le leggi ma non ci si deve calare le braghe ogni volta che provano a alzare la voce anzi si risponde a tono “no grazie, a noi piace la procedura informatica”.
Avviso a tutti i delegati e iscritti di CISL e UIL
La Filcams CGIL ovvero l’unico sindacato serio in circolazione si è rifiutata di firmare l’accordo sul rinnovo contrattuale che prevede una clausola sul lavoro domenicale obbligatorio nonchè la riduzione dei permessi per i neo assunti apprendisti e l’aumento delle ore lavorative per gli stessi, il tutto per 130 euro di aumento…in 4 anni (32 euro all’anno).
Le segreterie di Fisascat e Uiltucs stanno per firmare in queste ore un accordo separato per inculare non solo i loro iscritti (che se lo meriterebbero) ma tutti voi che con questi sindacati fantoccio non avete nulla da spartire.
Occhio alla penna! E’ cambiata di nuovo la legge sui licenziamenti spontanei e questo per noi lavoratori significa un tuffo nel passato di qualche mese.
Tutto è come prima: ti chiudono in ufficio e ti intimano di firmare le dimissioni, eccezion fatta per le donne che hanno partorito da meno di un anno. Per loro vale ancora la regola di presentarsi agli sportelli pubblici a presentare le dimissioni online.
Se ne sono stati buoni buoni per qualche mesetto, ma adesso vedrete si scateneranno.
Che gli rsa ed rsu si attivino affinché si sappia tra le lavoratrici e i lavoratori, che possono ricominciare a fare quello che faceva primae cioè quello che gli pare.
Non fatevi sequestrare in ufficio, non firmate niente senza la presenza del rappresentante sindacale, non vi fate intimidire e se del caso chiamate le forze dell’ordine.
Calma…prima di dire delle cose che possono allarmare inutilmente ci si deve informare meglio, la legge contro i licenziamenti in bianco è attiva e non è stata cambiata da nessuno, è solo successo che Maurizio Sacconi ha detto in un programma tv (ballarò) che la riteneva una inutile burocratizzazione dello stato.
Non è che quando un ministro dice una cosa in tv le leggi cambiano automaticamente altrimenti dopo quello che ha detto bossi ieri sarebbe nata la repubblica del veneto…
Fai bene comunque a ricordare che non si deve mai firmare nulla.
Quindi:
1) Sono state fatte delle riunioni con tutti i dipendenti e i dirigenti per convinvere tutti che la Lidl è dalla parte del lavoratore e lo rispetta.
Ma dove sta questo rispetto se ogni giorno ci troviamo a dover reggere una filale col personale così ridotto, che è poi la chiave del successo LIDL?
Loro continuano a dire che è sufficiente e calcolato per ogni filiale, ma è un calcolo che si ferma al lato finanziario e non reale. A volte ci si trova in due in filiale, a dover stare in cassa a e allo stesso tempo col camionista che aspetta per fare lo scarico e il cliente che ti pressa perchè ha bisogno. Tutto questo provoca stress, e non rispetto.
2) Se un dipendente ha un problema con chi ne parla?
Col proprio RSA, è chiaro!
Quindi, per scavalcare la figura dell’RSA hanno indetto la figura del “Responsbile Sociale”, ovvero tutti i problemi devono rimanere all’interno della LIDL e nessuno deve saperne nulla, al dipendente problematico gli rifileranno poi le scuse più blande per dargli il contentino e intanto cercano di monitorare chi siano i dipendenti più “fastidiosi”.
3) Se qualcuno ti fa mobbing con chi ne parli?
Ma con l’Ufficio Anti Mobbing di cui ti può dare il numero il sindacato, è chiaro!
Perciò, per scavalcare l’Ufficio Anti Mobbing, hanno creato la Commissione Interna Mobbing,così se hai problemi con la LORO tattica mobbizzante parlane con LORO che ti aiuteranno.
Dove sta il loro punto debole?
Che sono convinti di avere a che fare con una massa di caproni stupidi che non leggono oltre al primo velo di realtà!
Si sbagliano…Aprite gli occhi, le rivoluzioni iniziano sempre dal basso…
Concordo su tutto tranne che per una cosa, se ho un problema e mi rivolgo a un RSA che non è stato eletto ma nominato da un sindacato potrei trovarmi a discutere del mio problema con il mio capo filiale che fa il delegato solo per pararsi il culo, in questo caso è meglio rivolgersi direttamente alle segreterie provinciali.
I vari dirigenti Lidl, sopo lo psventoso scandalo aperto da questo post sul blog di Beppe, hanno visto probabilmente aumentare il numero di iscritti al sindacato e di lavoratori che decidevano di non farsi calpestare e si sono preoccupati.
Perciò, lentamente, idea dopo idea, hanno trovato la soluzione.
Perchè sono pericolosi i sindacati?
1)Perchè ti rendono il licenziamento dei dipendenti molto più lungo e difficile. Infatti una volta bastava chiuderti in ufficio e farti dare le dimissioni, ora bisogna inviare lettere di richiamo, giustificarle, andare in ricorso e convinvcere il giudice ex partes che il dipendente è nel torto. Tutto questo ha inoltre delle spese per l’azienda.
2)Perchè il responsabile sindacale (RSA) ha potere di controllo e denunica all’interno delle filiali, inoltre può subito “aprire gli occhi” ai suoi colleghi, che prima vivevano nel buio più totale, e tutelarli.
3)Se l’RSA è anche responsabile della sicurezza (RSL) allora può chiamare l’ipettorato del lavoro e denunciare centinaia di infrazioni che si fanno al giorno, a partire dalle scarse condizioni igieniche di molte filiali, a finire coi controlli sulle strutture e le attrezzature rischiose per i dipendenti.
4)Con il sindacato all’interno della filiale è anche più difficile usare il mobbing come metodo giornaliero di lavoro per stressare i dipendenti e portarli al licenziamento prima che maturino anzianità a che facciano famiglia e incomincino a pensare ai propri figli piuttosto che alla LIDL.
salve a tutti..
vorrei fare una domanda a tutti i dipendenti lidl che percepiscono degli straordinari: quante ore non vi sono state pagate? intendo ore che sono state autorizzate e poi non risultate in busta paga.. è importante x me saperlo! se non vi crea problemi me lo comunichereste x favore..
Ho solo poche parole da dirti:
via la paura, che è quella che frega tutti i lavoratori dipendenti, e DENUNCIA TUTTO QUELLO CHE HAI SCRITTO ALL’ISPETTORATO DEL LAVORO.
E abbi fiducia di trovare un posto migliore. Così ti distruggi la salute (il sovraffaticamento demolisce il sistema immunitario!!!!!!!!!!!!) e credo che non sia un prezzo equo da pagare per tre euro all’ora. Ciao.
Caro lebon, non devi scrivere certe cose.
Rischi una querela!
E’ da irresponsabili servire su un piatto d’argento simili ghiotte occasioni a questa azienda.
Quindi speriamo che i “promossi” e i “promotori” non leggano…
Raccomando anche a tutti gli altri bloggers di focalizzare l’attenzione su cose concrete, iniziative giudiziarie, sindacali e fatti gravi da portare a conoscenza di tutti.
Pettegolezzi su chi va a letto con chi, su chi è amico di chi, ecc. non servono alla causa di chi da 2 anni cerca di mettere a nudo la verità più imbavagliata del mondo del lavoro italiano.
Forza Beppe e grazie a tutti quelli che hanno scritto fino ad ora.
Ciò che era stato preannunciato dai bloggers si è verificato!!!!!!!!!!!!!!!!!
MOLFETTA è la dr dei mangia-mangia!!!!o meglio degli amici del CA.
Sapete chi è stato promosso???????
Il cs amico del CA già CF ai tempi in cui l’attuale CA era cs in Campania. Uno che non sa dire due parole di italiano di seguito.
Volete un’altra novità?
Un altro amichetto del CA è diventato il nuovo Capo Magazzino di Molfetta ex ACA. Lo meritava davvero!ah ah ah!
ha leccato il culo al dr (che tra l’altro a molfetta non esiste perchè comanda il CA) e imitato il suo beneamato CA tiranneggiando qua e la per le filiali con la sua faccetta da bambino addormentato
VI PREGO AIUTATECI!!!!L’ARIA E’ IRRESPIRABILE!
sembra che a molfetta le uniche persone ad andare avanti (oltre agli amichetti) siano quelli che leccano il fondoschiena al CA. tutti gli altri sono dei brocchi che non servono a nulla!!!!!!!!!!!!
da quando c’è soldato palla di lardo non si lavora …….si cerca di sopravvivere!!!!
ATTENZIONE… DOMANI FACCIAMO DUE ANNI…
caro pasquale la marca, e tu chi sei per difendere il CA di MOL?in che filiale sei?da quanto sei in lidl?lascia parlare chi ne sa più di te, chi ha vissuto dall’inizio la fondazione della DR MOL(era ottobre 2005, sai?e l’attuale CA era solo un mediocre CS, appena uscito dall’addestramento), le angherie di questa DR e di questo “CA”…o dobbiamo pensare che sei il CA che scrive sotto mentite spoglie?tanto comportarsi bene adesso, facendo finta di aver sposato la nuova filosofia lidl, non lo salverà dall’inquisizione… il giorno dell’apocalisse arriverà anche per lui!
a proposito… novità sul colloquio in DG del nostro beneamato “soldato palla di lardo”(il soprannome gli sta davvero bene!)?
Non si tratta di difendere nessuno bisogna solo organizzarsi e fare tutti noi lavoratori fronte comune, vi dò solo un’idea cgil….fidatevi dove sono organizzati funziona!!!! a presto
Questo è il problema!! Si va per zone geografiche: dove la cgil funziona, va tutto bene. Ma dove non funziona, i dipendenti lidl cosa devono fare??? Pagare anche per gli altri??
non ti interessa la mia filiale ma posso dirti che non hai nessuna esperienza se continui a parlare così… o almeno dimostrami le tue teorie sul ca. poi chissà forse sei un cs invidioso delle meritate neo promozioni.
DIMOSTRARE? è tutto sotto gli occhi di tutti… alla luce del sole… e poi,a me delle promozioni non mi interessa, sono uno “di filiale” (presumo non come te, giovane lecchino LIDL).
Poi, certo, se dobbiamo parlare di IMMERITATE PROMOZIONI, di gente che ha aiutato il CA a scalare la piramide del potere alle spalle di tanti AF, CF, e – non dimentichiamoli – ottimi CS che sono stati costretti con scuse a dare le dimissioni, perchè di intralcio al “progetto palla di lardo”.
Ragazzi di MOL… invochiamo a gran voce l’intervendo della DG (o della resp. “personal und sozial”)per porre fine allo scempio della nostra DR
mi dispiace per te masono uno che il culo non lo lecca ma se lo fa. a me piace il mio lavoro e se credo in ciò che faccio e continuo a farlo migliorando di giorno in giorno è solo per me. ma poi ti lamenti tanto della lidl ma nessuno ti ha messo le manette la porta sai dove si trova.
è inutile che cambiate firma ogni volta, avete annoiato la gente tutti sanno chi c’è dietro biandrix girl,notizie da volpiano…ecc…siete le stesse 2 persone, fate altro!!!!!
invece di stare lì a guardare cosa fanno gli altri pensiamo a cose più serie come lo stipendio che a tutt’oggi non è arrivato….ma tanto non interessa nessuno vero? andate a lavorare solo per spettegolare su cosa fanno o non fanno i colleghi. VERGOGNATEVI!!!Ah dimenticavo ma voi state lavorando non siete a casa da 5 mesi in cassa integrazione a ricevere un misero stipendio, oltre che a farsi venire l’
esaurimento…. ogni tanto pensate, cosa che mi sembra alquanto difficileper voi “responsabili”.
Per Romana Landra,
SVEGLATI!!!!
LEGGI I POST PRECEDENTI NON TI LIMITARE A LEGGERE I PRIMI E VEDRAI CHE TROVERAI NOTIZIE INTERESSANTI SUI DIRIGENTI E RESPONSABILI DEL TUO MAGAZZINO DI VOLPIANO.
PIUTTOSTO SCRIVI QUALCOSA ANCHE TU SUL CLIMA DI QUEL MAGAZZINO………….
cara adunata per volpiano, io sono sveglissima purtroppo…quello che succede ai miei cosidetti responsabili lo conosco perfettamente. a me interessa sapere che cosa ne sarà del magazzino di volpiano perchè non si parla altro di mancati licenziamenti e di spiate ma come al solito dei dipendenti non frega niente a nessuno
Certo che da volpiano arrivano soltanto guai……
adesso ci sono 2 responsabili che amoreggiano e dal direttore abbiamo ricevuto l’ ingrato compito di controllarli a distanza ……
…….in bocca al lupo………..
🙂
nnnah eros, e se si rifiutano che divertimento c’è? tutta la classe dirigenziale lidl fa pena,una mandria di burattini arrivisti.
svegliatevi verrete buttati appena non sarete più utili all’azienda, non conta il vostro livello
ma a biandrate non ci pensa nessuno a lavorare? mi sembra che si parli solo di fare la spia, di non considerare chi arriva da volpiano ecc….e del magazzino di volpiano non ne parla nessuno, tutti contenti di stare a casa, non credo….ma quando riaprirà? speriamo presto e con nuovi responsabili ….
un collega
Finalmente è stata istituita la figura del “responsabile personale e sociale”…a cosa serve? per chiarire le difficoltà di comunicazione e di rapporto con i propri superiori, bene! finalmente la lidl ammette di avere problemi a livello gerarchico e cerca di risolverli a modo suo prendendo un manipolo di capetti che tra una grattata e l’altra rispondono alle lamentele dei dipendenti rassicurandoli e magari ricevendoli una volta al mese in forma strettamente privata (senza testimoni) per usare il loro sorriso sbiancato per dissuaderli dallo sporgere denuncia per le vessazioni subite.
Per favore…smettetela di prendere in giro il mondo intero, questo è il più eclatante autogol dai tempi della commissione aziendale sul mobbing, probabilmente avete un esubero di colletti bianchi derivati da una mania assurda per il controllo e li piazzate a fare i “motivatori” nonchè spioni aziendali.
Se proprio volete chiedere un colloquio con uno di questi responsabili portatevi dietro il vostro delegato sindacale oppure lasciate che il loro telefono si riempia di ragnatele come quello della commissione “non paritetica” sul mobbing.
ciao magazziniere pisano…. hai proprio ragione non si reggano più quei sardi ma ha me non fanno paura!!!! parlano tanto di rispetto che quando entrano in filiale non ti salutano neanche!!!!!
Ieri nel nostro magazzino é arrivato un capo reparto di Volpiano che, secondo le voci, era stato “fatto fuori”…ovviamente nessuno ne parla, ci é stato detto di ignorarlo,ma perché?Se lo hanno reintegrato é perché forse hanno preso una cantonata?Oppure perché costretti in qualche modo?Io proprio non capisco, ma non c’é da stupirsi…metodi Lidl.D’altronde non vanno più di moda i pagliacci col naso rosso,ma quelli col ciuffo ossigenato!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
ciao a tutti, sono un vecchio cf che sperava dopo più di 15 anni di onorata presenza nella grande azienda lidl,di meritare finalmente un trattamento quantomeno decoroso,un organico decente,una vita lavorativa passabile e una vita privata…una vita privata.Tutte illusioni…la situazione nel corso degli anni è degenerata e sebbene nell’ultimo biennio il nuovo parco dirigente sembrasse più umano i risultati sono a mio avviso pessimi almeno nella mia filiale.
Qualcuno di voi mi sa dare notizie sullo sciopero del 28/06, come funziona l’adesione, come occorre comportarsi per non incorrere in problemi?Grazie
Ciao CF mi sa che con la LIDL si e’ tutti nella stessa barca… se dovessi sapere qualcosa te lo comunico…
La mia mail è kiradg@alice.it
ciao CLARA Di Giovanni
CIAO A TUTTI, DIVERSAMENTE DA QUEL CHE CERTI MAL PENSANTI CREDONO, SPESSO LA GENTE HA DI MEGLIO DA FARE…NON PASSA LA VITA A DARE ADDOSSO ALLA LIDL… SOLO PER QUESTO CERTE PERSONE NON SCRIVONO ASSIDUAMENTE.. CERTO CIUFFO OSSIGENATO, POVERELLO, ESSENDO UN “PEZZO GROSSO” TRASCORRE LA SUA VITA NEGLI UFFICI LIDL A LAVORARE PER ARRICCHIRE IL SUO FEUDATARIO… LUI E’ SOLO UN ESEMPIO, COME LUI SE NE TROVANO A PALATE IL QUEL PARADISO TERRESTRE CHE E’ LA LIDL…
OGNI GIORNO E’ PEGGIO A GIUDICARE DA QUEL CHE LEGGO.. RAGAZZI IO SONO LA PRIMA AD AVERE UN SENSO DELLA RESPONABILITA’ SPINTO AGLI ECCESSI CHE NON MI PERMETTEVA DI FREGARMENE, PERO’ CREDO CHE LA COSA MIGLIORE DI TUTTE SIA COMINCIARE A LAVORARE SOLO PER LO STIPENDIO, INFISCHIANDOSENE BELLAMENTE DI COME SIA MESSA LA FILIALE… TANTO LE COSE PRIMA O POI DEVONO CAMBIARE…
SALUTI A TUTTI….
CLARA
Importante SABATO 28 GIUGNO SCIOPERO NAZIONALE
scioperare è un diritto
scioperare è un dovere
scioperare per protesta
scioperare per denunciare
scioperare per sè e per gli altri
scioperare per farsi sentire
scioperare perchè loro sono i nostri datori di lavoro, ma non i nostri padroni
sciperare perchè non credano di poterci usare e poi gettare
scioperare per pretendere e ottenere un ambiente migliore
solo se si rimane uniti e si combatte tutti insieme si pùò ottenere quche cosa.
TUTTI INSIEME DAL GARZONE AL CAPO FILIALE
S C I O P E R I A M O
MI AUGURO DI TUTTO CUORE CHE IN DG SI ACCORGANO
ANCHE DI CIUFFO OSSIGENATO
(veramente ridicolo alla sua età)
E DEI SUOI SERVITORI DELLA DR DI VOLPIANO
(CM E RAM)……………………………
voci vicini alla DG generale, riportano che a breve la direzione del personale di Arcole, convocherà, NUOVAMENTE, a colloquio il CA della DR di molfetta (nelle filiali della DR noto come soldato palla di lardo) per “ulteriori” chiarimenti.
Pare che ormai l’attegiamento del CA non sia in linea con le direttive della DG e sia lesiva della immagine aziendale.
…..finalmente iniziano a capire anche in DG come si è fatto avanti questo “furbetto” a spese di vecchio CA, amici, capo magazzino, capi settore, amichette…
ciao a tutti ho letto le vostre parole riguardo il CA dr MOLFETTA e se è possibile vorrei sapere perchè tutto questo se così possiamo definirlo odio nei suoi confronti. c’è qualcuno che può spiegarmi bene i motivi? grazie
in questo blog tutta italia si è scatenata…ma il nord-est?…che sia veramente un’isola felice?o forse è l’unica zona in cui se a qualcuno non piace un lavoro bene o male se ne va?e se non può andarsene bene o male ingoia amaro e tira il carretto?se la lidl fa quello che fa…è perchè si può permettere il rischio!le persone per rimpiazzare gli scontenti ne trovano sempre,anche se queste sanno per “sentito dire” che alla lidl tira una brutta aria.per il primo anno si sta zitti per via dello stipendio superiore alla media,il secondo anno tiri avanti sperando che le cose migliorino,il terzo anno o dai le dimissioni o sei uno di loro!il coraggio di andare via non si trova facilmente.io sono otto anni che lavoro per loro.alti e bassi,cazziate a non finire, ogni 2 gg mi ripeto che non è vita e che dò le dimissioni…invece poi penso al mutuo,a mia figlia,a mia moglie…dove posso andare?loro ti danno un livello altissimo di contratto che ti lega a loro perche se fai domanda da qualche parte ti scartano perche tu sei un 1 liv , e gli altri al massimo ti assumono come 3 liv.lavorare in lidl è faticoso, ma se ognuno fa il suo senza polemizzare, alla fine passi inosservato e sopravvivi.esatto!sopravvivi, perchè un CA o DR in visita in una filiale non ti dirà mai “bravo continua così” . la loro goduria sta nel dimostrare a se stessi che sono cazzuti e quindi, anche se a torto, ti troveranno sempre qualcosa che non va!!uno più risponde e più si scava la fossa!ce ne sono di cose da contestare in una filiale:preritiri,promo,riduzioni,pulizie,banco frutta, etc, etc….se sei di spirito UMILE quasi rasente la vigliaccheria,allora sei uno che in lidl non avrà problemi. ma se sei un LEADER, uno pieno di valori come giustizia e parità di trattamento, allora fai domanda in una catena di montaggio…lì almeno sai quando inizi e quando finisci il turno di lavoro e nessuno ti contesta una mazza!!!
buongiorno finalmente in questo blog si e’ fatta viva anche la puglia!! signora mamma disperata se suo figlio non ha rate di mutuo o spese mensili ed ha la possibilita di cambiare lavoro glielo faccia cambiare al piu presto!! ci sono persone che hanno perso 20 chili in due anni la vita prosegue tra alti e bassi, ma purtroppo la merda che si aggira nella lidl italia e’ tantissima!!! l’unica soluzione e’ mandare curriculum a valanga in tutti i settori del lavoro e cambiarlo al + presto!infatti quando noteranno che da curriculum c’e’ scritto che hai lavorato in lidl ti risponderanno ” cazzo hai lavorato in un lager e vivi ancora??” a proposito dei capi che ci sono in puglia no comment!!
in questo blog tutta italia si è scatenata…ma il nord-est?…che sia veramente un’isola felice?o forse è l’unica zona in cui se a qualcuno non piace un lavoro bene o male se ne va?e se non può andarsene bene o male ingoia amaro e tira il carretto?se la lidl fa quello che fa…è perchè si può permettere il rischio!le persone per rimpiazzare gli scontenti ne trovano sempre,anche se queste sanno per “sentito dire” che alla lidl tira una brutta aria.per il primo anno si sta zitti per via dello stipendio superiore alla media,il secondo anno tiri avanti sperando che le cose migliorino,il terzo anno o dai le dimissioni o sei uno di loro!il coraggio di andare via non si trova facilmente.io sono otto anni che lavoro per loro.alti e bassi,cazziate a non finire, ogni 2 gg mi ripeto che non è vita e che dò le dimissioni…invece poi penso al mutuo,a mia figlia,a mia moglie…dove posso andare?loro ti danno un livello altissimo di contratto che ti lega a loro perche se fai domanda da qualche parte ti scartano perche tu sei un 1 liv , e gli altri al massimo ti assumono come 3 liv.lavorare in lidl è faticoso, ma se ognuno fa il suo senza polemizzare, alla fine passi inosservato e sopravvivi.esatto!sopravvivi, perchè un CA o DR in visita in una filiale non ti dirà mai “bravo continua così” . la loro goduria sta nel dimostrare a se stessi che sono cazzuti e quindi, anche se a torto, ti troveranno sempre qualcosa che non va!!uno più risponde e più si scava la fossa!ce ne sono di cose da contestare in una filiale:preritiri,promo,riduzioni,pulizie,banco frutta, etc, etc….se sei di spirito UMILE quasi rasente la vigliaccheria,allora sei uno che in lidl non avrà problemi. ma se sei un LEADER, uno pieno di valori come giustizia e parità di trattamento, allora fai domanda in una catena di montaggio…lì almeno sai quando inizi e quando finisci il turno di lavoro e nessuno ti contesta una mazza!!!
vedo che finalmente da MOLFETTA qualcuno si sveglia… allora leggetevi questi commenti da altri blog…(tratto da http://www.chainworkers.org/node/534)
MOLFETTA BOYS E MOLFETTA GIRLS UNITEVI!!!
ECCO IL PRIMO…
il problema è che in puglia la lidl è gestita da un capo area, lecca culo dei superiori e schiavista con i subalterni… e il direttore regionale non ci sta capendo niente..e quindi se lo gira come vuole.
ragazzi scappate: il mondo (del lavoro) è bello perchè vario.
…E IL SECONDO…
Sono la mamma di un capofiliale che lavora in una delle filiali della lidl in Puglia.
Da quando mio figlio lavora presso questa azienda non ha vita privata:lavora tutto il giorno,mangia 1 volta al giorno intorno 22.30\23 e poi va a dormire per poi risvegliarsi alle 5 per ricominciare a lavorare.
Il lavoro è importante pero’ non si vive solo in funzione di esso.
Il contratto è di 38 ore e invece lui lavora 16 ore al giorno,solo in 2 giorni lavora 38 ore.Non so se questa è una situazione normale.Questi ragazzi e non solo mio figlio lavorano come bestie e addirittura trattati dai capo settori o altri personaggi di rilievo come animali da soma.
Per diventare una seria azienda c’è bisogno di piu’ personale qualificato che operi nella filiale, di capisettori piu’ umani e di piu’ organizzazione perchè non c’è vita se si lavora 16 ore al giorno si arriva solo ad esaurirsi e ammalarsi come sta succedendo a mio figlio.C’è bisogno di cartellini che confermano le ore di ognuno come nelle altre aziende.IL CARTELLINO CHE SEGNO L’ORA DI ENTRATA E L’ORA DI CHIUSURA IN QUESTA AZIENDA NON ESISTE E CHISSA’ PERCHE’.
Il mio cuore di mamma lo porgo nelle vostre mani concedendo a voi ogni possibile controllo sugli orari.
Sono tutti ragazzi con tanta voglia di lavorare e molte aziende se ne approfittano solo perchè al Sud c’è carenza di lavoro.Questi ragazzi hanno bisogno solo di ore piu’ controllate e piu’ umanità.
Ciao Molfetta Boys, per caso il vostro capo magazzino è un tedesco di nome NOTELFER? (non so se si scrive così, ma la pronuncia è questa). Se si, allora auguri perchè tra i vari capi magazzino che abbiamo avuto negli ultimi 7 anni è stato uno dei più incompetenti e sgradevoli. In bocca al lupo!!!!
Ciao a tutti sono un ragazzo della DR di Molfetta,
confermo e ribadisco il clima ORRENDO che si è venuto a creare nella Nostra NUOVA DIREZIONE.
Essendo in filiale vorrei fare una domanda ai ragazzi che lavorano in magazzino:
e’ vero che il capo magazzino arriva da Volpiano,ed è per questo che il Nostro ha dato le dimissioni???
Si vede che non eri un CS altrimenti non ti permetteresti il LUSSO di dire che siamo la punta dell ‘ iceberg, anziche’ essere i VESSATI,mi spiace per quello che hai subito,ma anche Noi dobbiamo SUBIRE tutti i giorni ordini che a volte non vorremmo espletare,ma costretti a farlo per mantenerci il posto di lavoro,sopratutto a VOLPIANO
Inculare i propri colleghi per mantenere il posto di lavoro è una scelta troppo facile, non cercare giustificazioni per i tuoi comportamenti scorretti. Qui c’è gente che si guadagna la pagnotta onestamente lavorando che si deve guardare le spalle da quelli come te che pur di tenersi la BMW e un buon stipendio sono pronti a tutto.
X informatore, guarda che non sono più un dipendente lidl le cazzate puoi anche smettere di raccontarmele, stai sicuro che di tutti i cs della dr di volpiano che ho conosciuto non ce n’è uno che si salvi, tutti bravi a lamentarsi solo quando si tocca il loro culetto personale.
ps ringrazio tutti i santi del paradiso per non essere mai stato un cs
psps tra l’altro l’unica cosa di cui sembrano veramente capaci sono il baccagliamento di av pronte a darla per una promozione, io la mia AV me la sono baccagliata senza che avesse secondi fini a parte il matrimonio…..mi spiace per alcuni cs che c’hanno provato invano…. lei è mia ed è troppo intelligente per un uomo che al posto dei neuroni ha i pistoni di un Audi (per altro neppure cosi nuovi!!!)
Ciao a tutti,
voci credibili riportano il MALUMORE dei
Capi Settore della Direzione di Volpiano,
gli stessi in concomitanza con altri appena
“INGIUSTAMENTE LICENZIATI” si stanno muovendo
per far si che gli uffici giusti sappiano il
clima di TERRORE venutosi a creare…
Non ci saranno mosse scorrette nei confronti dei dirigenti ma con l ‘ aiuto di istituzioni faranno emergere i SOPPRUSI subiti da loro e dai predecessori attualmente DISOCCUPATI grazie al sistema LIDL…….
La mia esperienza mi fa’ credere che ad Arcole non DORMANO,ma siano complici di tutto quello che succede,altrimenti non so’ spiegarmi perche’ nella mia direzione non abbiano MAI indagato sui LICENZIAMENTI ANOMALI ED INGIUSTI INFLITTI AI DIPENDENTI!!!!
caro amico di beppe… caro pappa&ciccia, vi riferite ad ex AV promosse per
inspiegabili meriti in campania? anzi si dice di una particolare in
campania e quindi mastella cade a fagiuolo,tanto nel napoletano e non solo
lo sanno tutti.spero solo che arcole fa un indagine interna su chi hanno
messo a capo della DR molfetta, e sembra ci sia anche lo zampino del CA nel
demasionamento dela capo del magazzino, perchè deve ficcare uno dei suoi,
forse uno che è già stato promosso da CF a CS e a cui il CA deve MOLTO,
anche in quel caso, la sua promozione. ARCOLE SVEGLIAAAA!!! spero che
qualcuno dà conferma di quello che dico. anche da noi si sta
MALISSIMO.colleghi svegliatevi e ribellatevi
cara collega mi fai ridere, non è che per caso c’è un pò di invidia in ciò che dici? posso assicurarti che sia il CA CHE IL CS, meglio se scrivevi nome e cognome, sono arrivati alle loro attuali mansioni dopo essersi fatto un culo grande quanto il mondo. ricorda nessuno da niente per niente e poi se non ti va bene saluta la lidl.
cara collega mi fa ridere leggere le tue parole. mi sanno un pò di invidia. posso assicurarti che sia il CA sia il CS sono giunti alle loro attuali mansioni facendosi un culo grande quanto il mondo. così come le AV promosse. credo che prima di dire cazzate sia un attimino meglio informarsi di tutto la fatica che c’è dietro. rimboccati le maniche può darsi che un giorno prenderai tu il loro posto ma fino ad allora evita di dire cazzate. meglio se scrivevi i nomi e cognomi.
Lavoro alla lidl da tanti anni….tanti… e chi sa cosa vuol dire gondoliera mi può capire e posso dire tranquillamente che ho sempre lavorato bene in questa azienda; è vero che per fortuna non ho mai avuto problemi seri con i miei superiori né con i miei colleghi, ma c’è da dire che ho sempre fatto il mio lavoro e questo non vuol dire che ho fatto lavori umilianti e degradanti, ma semplicemente che ho fatto valere i miei diritti di lavoratrice conoscendo bene quello che devo o non devo fare, senza calpestare le autorità dei miei cf o cs che ho avuto in tutti questi anni, anzi ricevendo da loro rispetto per l’anzianità che ho. Quello che vedo purtroppo è che tra gli ultimi acquisti della lidl ( e parlo di dipendenti naturalmente)c’è eccessivo opportunismo, persone che non guardano in faccia a nessuno pur di ottenere una promozione, un aumento di ore contrattuali o anche solo una pacca sulla spalla dal cf, e non capiscono che scendere ad ogni genere di compromesso toglie ogni dignità ad una persona che non merita nessun rispetto.Parlo anche delle addette che vanno a fare test-carrello alle proprie colleghe!( che vergogna!). Vabbé non è tutto rose e fiori, ma rimanendo in tema NON C’E’ ROSA SENZA SPINE e trovatemi voi un posto di lavoro dove è tutto bello e perfetto!
bella domanda, me lo sono sempre chiesto, penso valgano fino ad un certo punto, non penso possano essere presi come prova per licenziare o per ammonire ufficialmente il dipendente, durante la mia carriera in lidl, non sono mai stati presi molto sul serio,né dai vari cs né dal formatore
Se vai all’ispettorato del lavoro a chiedere se è legale che un collega o superiore senza farsi riconoscere finga di rubare nascondendo un prosciutto sotto il cartoccio del latte ti diranno NO, NON E’ LEGALE ma naturalmente la lidl queste cose le fa di nascosto e siccome all’ispettorato da buoni statali se possono non si accorgono mai di nulla nessuno lo viene a sapere.
Allora dei test carrello, pagelle e lidl card ve ne dovete sbattere alla grande, che facciano un po quello che vogliono visto che questi indaraffatissimi dirigenti anno tempo da perdere con queste sciocchezze.
Ci sono DR dove si vive davvero male, dove il capo area offusca la figura del direttore regionale, dove gli assistenti ca tentano di scimmiottare i modi dittatoriali del loro diretto superiore. Il terrore non porta a nulla. Non è giusto che le persone debbano vivere male a causa del loro lavoro, a causa di un despota, il cui senso di esistere non vedo.I cs a cascata su di noi. Non è la LIDL che non funziona, sono solo determinate persone intrise nel loro effimero potere, a non funzionare. Molfetta sta per esplodere. Da Arcole spero se ne avvedano in tempo.
SANTE PAROLE sulla DR di MOLFETTA… sta per esplodere… ed esploderanno davvero tutti… DR, e CA in primo luogo! L’aria è irrespirabile e pesante… gli ACA scimmiottano il CA che passerebbe sopra anche al cadavere dei suoi pur di far carriera (e di fare le scarpe al DR… poverino… ancora non si è accorto con chi ha a che fare!) Infatti il metodo utilizzato dal CA è quello di aver messo a capo di filiali o aver promosso CS suoi amici per crearsi potere… ma tutto ciò gli si ritorcerà presto contro! L’altro vero problema è l’omertà dei colleghi della DR di MOLFETTA… pensano di essere scoperti scrivendo su un blog… ma vi assicuro che TUTTI si lamentano della GESTIONE DI MERDA del personale e del rapporto umano che hanno i vertici con le filiali… e i CS piu’ scomodi sono stati fatti tutti fuori, mentre i “SOLDATINI” che rispondono SISSIGNORE ai dirigenti maltrattando il personale delle filiali (PRATICAMENTE TUTTI i CS attualmente in forza!) come fanno i vertici rimangono al loro posto. Un’ultima precisazione… anche io non scrivo mai sul blog, sia perchè della DR di MOLFETTA non se ne parla (e non perchè vada tutto bene… anzi!) e poi perchè, anche per me, parla il mio avvocato!
Buon lavoro a tutti… tanto domani staremo sempre in filiale… a fare il nostro lavoro, a fare le nostre 18 ore quotidiane… sperando che qualcosa cambi (ma se non salta “quel qualcuno” non cambierà mai!)
il problema è che il DR dorme e lui, il CA, è un furbo di 4 soldi, che vuole fargli le scarpe, davanti gli lecca il culo, e da dietro lo critica in presenza anche di AV.
lui è uno che gestisce le filiali stile MAstella per intederci..amici ed amichette,
caro amico di beppe… caro pappa&ciccia, vi riferite ad ex AV promosse per inspiegabili meriti in campania? anzi si dice di una particolare in campania e quindi mastella cade a fagiuolo,tanto nel napoletano e non solo lo sanno tutti.spero solo che arcole fa un indagine interna su chi hanno messo a capo della DR molfetta, e sembra ci sia anche lo zampino del CA nel demasionamento dela capo del magazzino, perchè deve ficcare uno dei suoi, forse uno che è già stato promosso da CF a CS e a cui il CA deve MOLTO, anche in quel caso, la sua promozione. ARCOLE SVEGLIAAAA!!! spero che qualcuno dà conferma di quello che dico. anche da noi si sta MALISSIMO.colleghi svegliatevi e ribellatevi
come sa il caro LB ormai io mi faccio sentire solo tramite avvocato, inoltre concordo con chi dice che la lidl la voglia di lavorare te la fa ampiamente passare
Mio caro pseudo dirigente ignoramte, prima di tutto mi sembra che ultimamente le denunce abbondino sulle scrivanie lidl e chi non scrive più sul blog manda direttamente le raccomandate tramite un avvocato. Qui gli unici fannulloni perditempo sono quelli come te che scrivi cazzate che non interessano a nessuno per finire con la classica frase “cambiate lavoro” che è logora e già nota. Fai un favore a noi e a te stesso…taci!
Si, bisogna cambiare lavoro, è vero. Ma non perchè uno non ne abbia voglia, ma per una serie di altri motivi:
1)fuori ti rispettano come persona e come lavoratore, in lidl no;
2)fuori ti pagano lo stipendio senza rinfacciartelo, e soprattutto senza farti credere che ti pagano più del dovuto;
3) fuori ti pagano lo straordinario, in lidl no;
4) fuori, se meriti, hai concrete possibilità di far carriera, in lidl le hai solo se lecchi e solo se passi sul cadavere di chi lavora con te;
5) fuori hai ferie e permessi garantiti, in lidl no;
6)fuori, una volta che sei stato formato a dovere, cercano di tenerti ben stretto, in lidl invece, dopo averti spremuto a dovere, ti cacciano a calci.
Bastano come motivazioni o devo aggiungere dell’altro??
Ps. la lettera piccola non è una disattenzione…
Ciao dirigente “CHIAVE DEL SUCCESSO”. Non è che di secondo nome fai “LUCHINO DI VOLPIANO”? Perchè avete lo stesso stile e lo stesso intento: essere eletti buffoni dell’anno. Chi lavora in LIDL conosce la realtà dei fatti. E’ un fatto che a Volpiano chi ha voglia di lavorare e lo fa con responsabilità e impegno viene boicottato in tutti i modi possibili da una dirigenza che vuole evitare di veder evidenziata la propria incompetenza. Li dentro la voglia di lavorare te la fanno passare!!!
Ciao a tutti,
sono un dirigente,con GIOIA vedo che i NOSTRI metodi sono stati compresi da tutti i FEDELISSIMI del blog,i quali non scrivono piu’.
Scrivevano solo le persone che non avevano voglia di lavorare e invece molto tempo da perdere,raccondando nelle maggior parte dei casi falsità.
Se veramente subite i sopprusi che leggo in questi post,spiegatemi il perché non avete mai denunciato alle forze dell’ ordine quello che SUBITE??
Quindi a rigor di logica,vi do’ un consiglio,
CAMBIATE LAVORO!!!!!!!!
sei semplicemente patetico e la tua ironia e’ oltretutto di cattivo gusto.
Invece di lanciare anatemi contro i tuoi colleghi, fai attenzione che potresti essere tu il primo della lista a saltare.
Se hai commenti seri da scrivere, fallo, altrimenti faresti meglio a rinchiuderti nel tendone del tuo circo ad indossare il costume di scena, ad incipriarti il viso e fare ridere il pubblico pagante che ti applaudira’, visto che sei un “PAGLIACCIO”.
Se, come penso, questo post sara’ votato da molti, ti serva per meditare e ti faccia decidere di sparire dal blog nel caso in cui tu non abbia cose serie da offrire.
ORA PASSIAMO ALLE COSE SERIE.
MESSAGGIO PER IL LETTORE NELL’OMBRA.
E’ ARRIVATO IL POSTINO. TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’. MI AUGURO CHE ANCHE ALTRI LO SIANO.
Mio caro Luchino da Volpiano, è vero, fai sorridere, magari fai anche incazzare CIUFFO BIONDO, ma questo è tutto. Oltre alla tua vena sarcastica ci piacerebbe conoscere il tuo reale pensiero. E dato che insinui, svelaci i misteri LIDL di cui siamo all’oscuro.
Ma non sarà che… sei solo un buffone?
Garibaldino sei soltanto il prossimo della mia lista, abbi il coraggio di firmarti,tanto alla riapertura dei VECCHI fannuloni dei dipendenti non nè rimarrà nemmeno 1…….ci scommetto il mio
CIUFFO OSSIGENATO PER DINCI!!!!!
Io sono la DR
Io sono la DG
Io sono il brutto e cattivo tempo
Io sono bello
Io sono bravo
Io sono furbo
io sono ossigenato
Si sono proprio Onnipotente e SACCAGNO il dipendente!
Ti faccio piccolino mio caro Garibaldino!!!
Anch’io non sono iscritto ai sindacati e sono ancora un dipendente lidl.
Ho soltanto, nel tempo, adottato una tecnica per poter sopravvivere alla angosciante situazione incomprensibilmente voluta dall’azienda. All’inizio ero molto piu’ disponibile, non ho mai misurato o risparmiato la mia professionalita’ nell’espletare i compiti, sempre con il massimo rigore nell’interesse esclusivo dell’azienda, a volte, sacrificando la mia vita privata e familiare. Tutto era svolto al fine di ottenere il massimo risultato e sperare di ottenere gratificazioni, anche economiche che peraltro non sono mai arrivate se non quelle contrattuali previste.
Da un po’ di tempo adotto la tecnica del PUGNO DI FERRO IN GUANTO DI VELLUTO, che ha portato a risultati mediocri ma efficaci al fine di evitare esaurimenti o altro. Questo pero’ implica una attenzione minuziosa che non puo’ lasciare spazio ad errori o dimenticanze anche elementari.
Ho una buona preparazione professionale, ottime capacita’ di apprendimento, educazione e rispetto per il lavoro altrui. Se l’azienda non apprezza tutto cio’, poco male, uscendo a fine lavoro ho altre soddisfazioni, altre situazioni che mi gratificano come uomo, qualcuno che mi dice GRAZIE per tutto quello che fai per noi.
PER TUTTO QUESTO VALE LA PENA DI TENERE DURO, ANCHE SE QUEST’ABITO MI VA UN PO’ STRETTO MA PURTROPPO L’ETA’ NON MI CONSENTE PIU’ DI TROVARE CON FACILITA’ ALTRE ALTERNATIVE.
Garibaldino sei soltanto il prossimo della mia lista, abbi il coraggio di firmarti,tanto alla riapertura dei VECCHI fannuloni dei dipendenti non nè rimarrà nemmeno 1…….ci scommetto il mio
CIUFFO OSSIGENATO PER DINCI!!!!!
Io sono la DR
Io sono la DG
Io sono il brutto e cattivo tempo
Io sono bello
Io sono bravo
Io sono furbo
io sono ossigenato
Si sono proprio Onnipotente e SACCAGNO il dipendente!
Ti faccio piccolino mio caro Garibaldino!!!
A voi, miei colleghi di Volpiano, innanzi tutto un SALUTONE! Non l’avrei mai detto, ma mi mancate. Ho già espresso la mia opinione sui sindacati. Qualcuno ha scritto che per dargli forza bisogna iscriversi. Io ero iscritto, gli ho dato fiducia, ma loro mi hanno deluso. Se rivogliono la mia fiducia e la mia tessera se la devono riguadagnare!
Io sono uno dei pochissimi che pur non essendo più iscritto ha aderito ad uno degli ultimi scioperi. E pensate un po’, sono ancora un dipendente LIDL! Quindi non è la paura di vendette che ci frena, ma semplicemente l’egoismo e la pigrizia.
E se le riunioni invece di farle in mensa durante i turni, le facessimo altrove, magari al Sabato pomeriggio? Forse le lingue sarebbero più sciolte e gli animi più decisi.
Che ne dite?
Ciao Fondo Est,
come vi ho già detto nei post precedenti il clima che si è creato nel magazzino di Volpiano dipende innanzitutto dai DIRIGENTI,che hanno fatto del clima di terrore il Nostro pane quotidiano,ma anche da Noi dipendenti che glielo permettiamo…
Spero che nella Vostra direzione ci sia piu’ UNIONE tra i dipendenti e che riuscirete a fare rispettare i Vostri diritti.
Da noi a Volpiano,finchè ci sarà l ‘ OSSIGENATO,i nostri diritti verranno VIOLATI.
Un particolare ringraziamento alla
DIREZIONE GENERALE,che pur sappendo i Suoi atteggiamenti continua a permettergli di farlo……….
ah dimenticato, io chiedo consiglio sulla base delle vostre esperienze per cercare di non ripetere errori o migliorare cose gia fatte bene.
grazie e attendo incuriosita una vostra risposta
Il sindacato non è la panacea di tutti i mali ma è necessario che aumentino gli iscritti altrimenti quando la lidl negli incontri sindacali dice di rappresentare più lavoratori del sindacato non ci si deve lamentare se non si ottiene nulla, in più in questo momento sono aumentati gli attacchi alla singola persona ed è fondamentale sapersi muovere grazie a un sindacato serio.
Il contratto non si cambia? meglio così! secondo me se si rinnova non può che peggiorare (soldi a parte).
ma una volta che il sindacato entra in magazzino che benefici possiamo avere visto che il contratto non si cambia, i colli da alzare non si cambiano. la prossima settimana abbiaoil secondo incontro con i sindacati. pensate che faremo la fine del magazzino di volpiano. avremo dei benefici a farli entrare?
Ciao Sara Rossa,
i sindacati sono presenti in alcune realtà,
ma hanno ottenuto ben poco….
come ha scritto anche Mamma mia,sono riusciti a perdere anche una vertenza per il passaggio dal 5° al 4° livello……
come vedi pero’ c’è poco interessamento da parte degli altri….
Almeno ci hanno provato a fare vertenza e anche se è difficile vincere almeno se ne parla, dove il sindacato non esiste o non succede mai nulla o non si viene a sapere, per capire se il sindacato serve o no dovrebbe farsi sentire qualcuno che lavora in un magazzino dove non c’è un iscritto.
Per Mamma Mia,
vorrei tanto far qualcosa prima della riapertura del magazzino,ma non saprei proprio da dove cominciare,mi appello per tanto, a tutti quelli che mi sembravano dai post precedenti essere del magazzino di Volpiano e che chi piu’ chi meno, sanno cosa succede all’ interno di quelle MURA;
ad esempio:
Mangiatrice di panini,Nero Wolf,Saccagnatore Ufficiale,Garibaldino,ex capo reparto,vecchia commissionatrice,etc.etc.
NON LASCIATE CHE IL MIO APPELLO CADA NEL VUOTO,OGNUNO DI VOI SCRIVA QUALCOSA CON LA SPERANZA DI MIGLIORARE LA VITA LAVORATIVA E LA SICUREZZA DI TUTTI!!!
CIAO A TUTTI,
CERTO CHE DEI MAGAZZINI NON E’ PROPRIO INTERESSATO
NESSUNO VISTO CHE NON HO RICEVUTO RISPOSTA ALCUNA SULLA IMPOSSIBILITA’ DI ATTENERSI ALLE COSIDETTE ” NORME SULLA SICUREZZA “……
LEGGO SEMPRE INVECE DI LITIGATE INUTILI E NEL FRATTEMPO INVECE GLI SCRITTORI DEI POST PRECEDENTI SPARISCONO PERCHE’ LICENZIATI O ” OBBLIGATI” A NON SCRIVERE +
VEDI FILIALE DI CHIERI!!
L’ UNIONE FA’ LA FORZA, MA MI SENTO DI DIRE CHE NON SIAMO UNITI E QUESTO I DIRIGENTI LIDL LO SANNO BENISSIMO.
AVETE PROCLAMATO DI FARE SCIOPERI,COMITATI PER I DIRITTI DEL LAVORATORE LIDL,TUTTE SCIOCCHEZZE DETTE DA ATTIMI SINGOLARI DI RABBIA,NON CERTO DA PERSONE CHE CREDONO VERAMENTE CHE IL SISTEMA SIA SBAGLIATO…..
Caro Mulettista di Volpiano, eccomi ad accogliere il tuo sfogo. Purtroppo non posso consolarti come vorrei dato che quello che dici è vero. Alla resa dei conti spariscono tutti! Non perchè il sistema non sia sbagliato, ma lo è la gente. Chi è troppo impegnato a leccare il culo, chi pensa solo al proprio orticello e chi semplicemente non ci crede più che possa cambiare qualcosa. Anche xchè chi dovrebbe aiutare, ovvero i sindacati, pensano prima ai loro interessi e dopo, forse, ai nostri. Speriamo che al nostro rientro qualcosa si smuova.
Eccomi sono un camionista che lavora per un noto vettore di volpiano,posso confermare lo schifo di ambiente di quel magazzino,per scaricare i vuoti dovevo aspettare 30 minuti,per caricare dovevo attendere almeno 1/2 ore,senza parlare della lentezza nello stampare le bolle ( altri 40 minuti)bè era IMPOSSIBILE stare dentro le 12 ore…poi noi dimenticati,dobbiamo correre e rischiare la Nostra e l’ altrui incolumità…….
Spero che alla riapertura di Volpiano ci siano alcune facce nuove a gestire il magazzino.
Purtroppo la pubblica utilità viene “abusata” dai comuni e motivata dal fatto che sono zone turistiche ma siccome sono i sindaci che autorizzano queste aperture domenicali non c’è nulla da fare.
Sul contratto non c’è scritto che la domenica è obbligatorio lavorare ma nemmeno che non si lavora, è una di quella materie che dovrebbero essere discusse nelle trattative aziendali che vengono rifiutate categoricamente dalla lidl.
Però in mancanza di queste il contratto ci da delle regole che dobbiamo pretendere che vengano rispettate.
Io dico solo che non bisogna illudere nessuno di potersi rifiutare, certo che se poi si ha un valido motivo per non lavorare la domenica (figli, salute, ecc) ognuno si giochi bene le sue carte.
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI
Art. 135 – Riposo settimanale
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale nei modi previsti dalle vigenti disposizioni di legge, alle quali il presente contratto fa esplicito riferimento.
Si richiamano in maniera particolare le norme riguardanti: le attività stagionali e quelle per le quali il funzionamento dornenicale corrisponda a esigenze tecniche o a ragioni di pubblica utilità; le aziende esercenti la vendita al minuto o in genere attività rivolte a soddisfare direttamente bisogni del pubblico; i lavori di manutenzione, pulizia e riparazione degli impianti; la vigilanza delle aziende e degli impianti, la compilazione dell’inventario e del bilancio annuale.
Art. 138 – Retribuzione prestazioni nel giorno di riposo settimanale di legge
Le ore di lavoro prestate nei giorni di riposo settimanale di cui alla legge 22 febbraio 1934, n.370, dovranno essere retribuite con la sola maggiorazione del 30% sulla quota oraria della normale retribuzione di cui all’art. 185, fermo restando il diritto del lavoratore di godere il riposo compensativo nel giorno successivo, avuto riguardo alle disposizioni di legge vigenti in materia.
Prima di dare consigli sbagliati bisogna almeno leggere il contratto.
Seguo in questi giorni la grave, vergognosa, preoccupante vicenda della frode alimentare della ditta SALPI di Collegno. La guardia di finanza sta cercando di risalire a quelli che erano i clienti che si rifornivano da quegli schifosi personaggi che terrorizzavano i dipendenti affinche’ tacessero, macchiandosi cosi’ di gravi colpe se pur morali. Presto perderanno il posto e forse avranno fatto male a qualche bambino.
NON E’ CHE TRA QUALCHE TEMPO VERREMO A SCOPRIRE CHE TRA I CLIENTI C’ERA LA LIDL ?
Sbagliato, il contratto è uno solo per tutti e sul CCNL del Commercio viene menzionato il lavoro domenicale con tutta una serie di regole da rispettare.
Non siamo negli Stati Uniti dove esistono contratti individuali diversi da persona a persona.
Per favore informiamoci prima di mandare allo sbaraglio dipendenti inconsapevoli per il solo gusto di andare contro l’azienda.
Ciao a tutti anche io lavoro alla lidl e da ben 10 anni. Tempo fa ci hanno fatto firmare un documento sulla flessibilità di orario. Volevo sapere dato che quest’estate vogliono farci stare aperti alla domenica con orario continuato fino alle 8 e nel mio contratto,vecchio come vi ho detto,non è prevista la domenica lavorativa, non è che possono attaccare a questa clausola della flessibilità per farci lavorare di domenica?Rispondetemi per favore!!
Prima di tutto non confondere il tuo contratto che è il CCNL del commercio e terziario con la tua lettera di assunzione o qualunque altro accordo firmato che è privo di efficacia se non è stato concordato con i sindacati.
La domenica si lavora ma con delle regole, innanzitutto sono ore straordinarie e così vanno retribuite, vi spetta comunque il giorno di riposo compensativo, gli orari devono essere comunicati in tempo utile e i turni devono permettere comunque a qualcuno di riposare la domenica. Naturalmente tutti devono turnare allo stesso modo, anche la specie protetta chiamata “capo filiale”.
Finalmente mi sono tolto l’ ultimo sassolino dalla scarpa,con quest’ultimo licenziamento fatto vedo che avete perso la voglia di deridere,colui,che puo’ fare il BELLO e CATTIVO tempo a Volpiano e in DG.
Nessuno puo’ competere con me,ho il CIUFFO piu’ bello d’ italia!!!
LUCHINO… TU SEI UN EMERITO IDIOTA, MA PERCHE’ MANTIENI L’ANONIMATO???? VIVI ALLA LUCE DEL SOLE… IO HO UN AMICO PSICHIATRA CHE PUO’ AIUTARTI….. E’ BRAVO SAI????
Buonasera, data l’ora in cui sto scrivendo, volevo avvisarvi che il 25aprile non è stata festa per tutti…perchè io ed altri hanno aperto una filiale LIDL per la benevolenza del signor Schwarz.E non sono potuta andare VD2 del mitico Grillo. Vorrei inoltre dichiarare(per chi non credesse al sistema militaresco della LIDL) che tutte le nozione dateVi, in questo caso dal mio ex-collega (fortunatamente per lui), SONO VERE!!!!! Mobbing è la parola preferita usata da tutti i dipendenti LIDL….ma non per ciulare soldi all’azienda….ma proprio perchè è la maggior arma usata contro i dipendenti. TERRORIZZARE, MANDARE LETTERE DI RICHIAMO, TEST CARELLO, PAGELLA FINALE, E QUANT’ALTRO….sono le regole fondamentali per fare carriera in questi discount conosciuti per i loro prezzi minori (a discapito delle fatiche nostre…non paragonabili alle 12 fatiche di ercole)…..IO SONO DIPENDENTE LIDL….e per chissà quale assurda ragione lo sono ancora….DIFFIDATE DELLE IMITAZIONI!!!! AVANTI DIPENDENTI DELLA LIDL….TUTTI A MANIFESTARE….FORSE COSì REALMENTE DA BUONI CIVILI OTTERREMO QUALCHE COSA…..PS PER LA REGIONE VENETO….TUTTI AD ARCOLE…APPUNTAMENTO….ALLE TRE DI MATTINA A FERMARE I CAMION CHE PARTONO….SCIOPERIAMO…PERCHè POSSIAMO….INSIEME SI PUò…..buonanotte a tutti…..da una povera dipendente della LIDL ITALIA S.r.l.
x eros: I veri coraggiosi sono quelli come la mia ragazza Clara DiGiovanni ex cassiera di Racconigi che ha resistito a mille soprusi perpetuati nei suoi comnfronti da capo filiale, assistente e capo settore, trasformato da un compagnone ad una serpe del padrone vero RP? solo per voler veder rispettati i suoi diritti basilari, come 2 minuti netti per andare in bagno o il rispetto dei propri orari come un normale turno di quattro ore il sabato invece che le otto ore senza pause e lo sforamento dell’orario sempre, e sottolineo sempre, dai dieci ai trenta minuti, pena l’insulto verbale o lavori degradanti e inutili.Inquadrata come addetta vendita non come squattera. Coraggiosa perchè con un solo stipendio a casa del padre pensionato ha dovuto resistere mesi prima di riuscire a trovare un altro lavoro non umiliante.Questi sono i veri coraggiosi, quelli che sono costretti a resistere per portare la pagnotta a casa per se e la propria famiglia. Ma state tranquilli perchè tutti i nodi vengono al pettine, per chi ha preso per il culo me e lei presto arriveranno tempi bui, non dimentichiamo e ringraziando il cielo degli amici avvocati ci sono sempre e si divertono a distruggere persone infami e senza diritto di esistere come MP, chi la conosce lo sa, il bel gioco dura poco, un audi nera non ti pone al di sopra della legge. Buon ponte del 25 aprile e del primo maggio, goditeli finché puoi. Di testimoni oltre a me che sanno e si ricordano tutto ce ne sono tanti, oltre a molte prove scritte
Mi rivolgo a tutti gli oppressi, vessati, mobbizzati lavoratori che navigano su questo blog: cercate di avere pazienza, che qualcosa si sta muovendo… Lentamente, ma qualcosa sta cambiando davvero.
E non per merito o per benevoelnza dei nostri aguzzini, ma perché il diritto al lavoro è innanzitutto una conquista. Altro che articolo 1 della carta costituzionale.
I sindacati, le vertenze, le cause, questo blog e i lavoratori che ogni giorno si oppongono alle continue vessazioni subite, stanno creando non poche difficoltà all’azienda.
Sono consapevole che siamo ancora ben lontani dalla vittoria finale, ma come ho già detto si tratta di una conquista, una conquista che non sarà facile ottenere. Che otterremo con perseveranza e coraggio.
Il coraggio appunto, una cosa che nessuno può ricevere da altri, ma che deve trovare dentro di sé.
Non basta una tessera sindacale, ma occorre anche il coraggio di dire sempre la propria ragione in faccia ai talentuosi campioni del mobbing.
Provate a staccare dal lavoro al vostro orario, magari nle bel mezzo di una conta inventariale, del commissionamento impossbile di un bilico, ecc..
Non saranno i sindacalisti a tirarvi fuori per i capelli dalla vostra filiale, ma le vostre stesse gambe, spinte da volontà e coraggio.
Provateci e vedrete che vi succederà. Non vi succederà niente, perché quando sbattete in faccia al vostro padrone che non avete più paura, il meccanismo di terrore bianco si inceppa irreparabilmente.
Per quel che riguarda i casi come quello di chiara, solo l’unità e la solidarietà dei lavoratori possono farvi fronte: è stato un episodio vergognoso e increscioso, c’è da riconoscerlo. Ma non bisogna avere paura ugualmente, perché come disse un filosofo tedesco dell’800, non abbiamo che da perderci le nostre catene.
Buon 25 aprile a tutti i lavoratori della lidl.
Chi sono i veri coraggiosi? in questi ultimi tempi c’è stato un boom di denunce vere o inventate che sono state descritte nel blog, quasi tutti hanno denunciato la lidl dopo essere stati licenziati e in alcuni casi con l’ausilio del sindacato senza mai essere stati iscritti in precedenza, la classica “iscrizione obbligata” per non pagarsi l’avvocato di tasca propria.
In alcuni casi i carnefici si sono trasformati in carne da macello giustificando le loro precedenti azioni con motivazioni ridicole.
Per non parlare di quelli che diventano delegati di sindacati fantoccio (uil, ugl, ecc) con il solo scopo di non essere trasferiti di sede di lavoro.
Nelle filiali e nei magazzini invece ci sono molti che ogni giorno cercano di far valere i propri diritti iscrivendosi al sindacato PRIMA di essere presi di mira, facendo scioperi o più semplicemente sopravvivendo per mantenere la propria famiglia, quando ci si iscrive al sindacato il nostro nome finisce sul tavolo dei dirigenti per poter fare la trattenuta in busta paga non come chi la tessera la fa da disoccupato.
EGREGIO M.S,
QUESTI DI SEGUITO RIPORTATI SONO I TUOI POST IN RISPOSTA AL GARIBALDINO( che stimo fortemente! )AL SIG. LIBERO E SIG.BALDIATI DI 1 SETTIMANA FA’.
ORA COMMENTACELI TU………………………..
FACCI SAPERE O TACI FAI PIU’ BELLA FIGURA!!!!!!!
Carissimo…abbi solo fede….due giorni ancora…
Nulla di diretto per il tuo caro amico da fare secco…..direi qualcosa di piu grosso,che tutti stanno aspettando…..uno sputtanamemto a livello….”globale”….è arrivato il gancio giusto e con le conoscenze….anche in tv ci sarà qualcosa!
A presto e continuate tutti cosi!
ciao!
M.S. 21.04.08 13:14
P.s. Aspettiamo che il giudice accolga domani la mia causa domani ed accetti i testi….poi avrete notizie tutti, tranquilli!
Un saluto a tutti gli ex(ed attuali)CS e dipendenti Lidl,ricordando loro che di Imbr….ops…..imbranati ce ne sono tanti,soprattutto che lavorano da anni ed anni e vengono licenziati per non aver taroccato delle liste presenze….:-)
M.S. 22.04.08 13:38
Aspettando ancora una settimana, data in cui verrano ovvimanete accettati i testi dal guidice,arriverà una bella notizia per tutti..abbiate fede!Un saluto e continuate così…
CIAO M.S.
CERTO CHE COSI’ NON CI SEI PER NIENTE D’ AIUTO,
PERCHE’ IO PER ESEMPIO,COME TANTI,VORREI DENUNCIARE I SOPPRUSI RICEVUTI MA NON SAPREI DA CHE PARTE INCOMINCIARE,E CHE AVVOCATO RIVOLGERMI ( civile,penale)E DI SICURO FAREBBE MAGGIOR FORZA CONSULTARSI TRA AVVOCATI E CAPIRE SE I CAPI D’ ACCUSA MAGARI SONO GLI STESSI.SE NON VUOI RENDERE PUBBLICO E QUINDI SCRIVERE I DETTAGLI SU UN POST DI ANDREBBE DI PARLARNE VIA EMAIL O TELEFONICAMENTE?
VORREI CAMBIARE ANCHE IO COME VOI,MA PRIMA CHE LORO CAMBINO ME.
GRAZIE PER QUELLO CHE STATE FACENDO.
Ciao Curioso..
NO,direi proprio di no….è andata talmente bene che nemmeno io me lo sarei aspettato!Il giudice ha accolto di tutto e di più,quindi non posso che essere contento!Confrontandomi con Emanuele e qualcun altro,per ovvi motivi, ho deciso che la sorpresa non sarò io a darvela….semplicemente vi chiedo di aver fede..io ho aspettato due anni,quindi…
Ciao a tutti e buon ponte(ovviamente non ai dipendenti Lidl che se lo lavoreranno quasi tutto!)
E comunque Curioso Furioso…..io sono in causa e ci sto mettendo la faccia e non solo…Quello che sto facendo servirà ben poco a me,visto che non lavoro più li…
Non ti nascondo che il fatto che qualcosa possa cambiare per merito mio,in fondo mi fa rabbia…perchè è pieno di pecorelle che subiscono e pochi con gli attributi che hanno il coraggio di esporsi…
Non vedo tuttavia come tu possa soltanto credere che mi sarebbe potuta andare male ieri…..Ricordati che se uno fa causa è perchè ha dei motivi più che validi….evidentemente sei una betti pop della situazione…..
PER M.S.
LEGGENDO I TUOI POST PRECEDENTI MI SEMBRI MOLTO INCOERENTE,HAI PRODIGATO A TUTTI ( mancano 2 giorni,abbiate pazienza,ci sara’ uno sputtanamento,sono arrivati gli aggangi in televisione…….)DI CAVOLATE NE HAI SCRITTE UN SACCO,VISTO PERO’ CHE SEI ANDATO DAVANTI AD UN GIUDICE,E CHE SEI NELL ‘ANONIMATO IN QUESTO BLOG,NON CAPISCO PERCHE’ NON DIRCI SE SI TRATTA AD ESEMPIO DI UNA CAUSA PENALE? QUALI SONO I CAPI D’ ACCUSA?
PREDIGHI BENE E RAZZOLI MALE MOLTOOO MALE!!!!
M.S. dici che tu con questa causa non ci guadagni nulla, a parte x soldi che avrai chiesto come risarcimento danni, vuoi farci credere che lo fai per i tuoi ex colleghi che dimostri di non rispettare a parole e perdi tempo a fare proclami che poi lasci cadere nel nulla, se vuoi mantenere la tua causa segreta non dirci nulla ti vedremo al TG1.
MAMMA MIA! CHE CASINO QUEST’AZIENDA!!! Non pensavo che fossimo a questi livelli. Personalmente non ho mai avuto grossi problemi, anche xchè in genere mi faccio i fatti miei e sono sempre l’ultimo a sapere qualsiasi cosa. Comunque le orecchie e gli occhi ce l’ho e confermo la situazione ambientale descritta. Non so se si riuscirà a cambiare qualcosa. Ci si è provato con il SINDACATO per il passaggio al IV livello dopo 18 mesi anzichè 24 (come prevede il CCNL). ma il SINDACATO, sul + bello, si è venduto lasciando nella merda un po’ di gente!!! BUON 25 APRILE A TUTTI!!!!1
Ciao M.S. se puoi svelarlo la tua causa sarà civile o penale?
La grossa difficoltà stà nel trovare dipendenti ( NON EX ) disposti a testimoniare i sopprusi ricevuti,sopratutto da capi area, direttori regionali,capi magazzino.
La domanda ora è rivolta a tutti,ma attenzione che questo blog è letto sopratutto dai fedelissimi della DG,una non risposta a questo post sarebbe interpretato come una non UNIONE tra di Noi;
QUANTI DI VOI SONO PRONTI A TESTIMONIARE I SOPPRUSI???
Ho letto con stupore le risposte la mio post e anche i post precedenti.
Stento a crdere a quello che si dice della Lidl Italia srl!!!
In ogni caso non voglio fare da cavia da laboratorio: preferisco non credere e basta, piuttosto che non credere finché non vedo.
Il gioco non vale la candela, quindi non farò domanda di assunzione in codesta azienda.
Un solo quesito pongo a tutti voi: ma se quello che dite è vero, state facendo qualcosa per porvi fine? E perché l’azienda non vi denuncia e licenzia tutti, viste le cose da dimostrare che scrivete sul blog?
Grazie ancora ai vostri ragguagli. Mi terrò lontano dalla Lidl, perché prevenire è meglio che curare.
Ottima scelta,sei giunto alla giusta conclusione,da persona saggia e previdente…
Sai qual è il dispiacere più grande che mi porto dentro?Che solo da quando io ed Emanuele e pochi altri abbiamo deciso di uscire allo scoperto qualcosa è cambiato e si è reso pubblico…prima di allora poco si era mosso….vabbè,meglio tardi che mai!
Non capisco tuttavia il perchè,scrivendo qui io non riesca a leggere i miei messaggi come succedeva in passato(era quasi un anno che non mi collegavo al blog)…qualcuno sa dirmi il perchè?
P.s. Aspettiamo che il giudice accolga domani la mia causa domani ed accetti i testi….poi avrete notizie tutti, tranquilli!
Un saluto a tutti gli ex(ed attuali)CS e dipendenti Lidl,ricordando loro che di Imbr….ops…..imbranati ce ne sono tanti,soprattutto che lavorano da anni ed anni e vengono licenziati per non aver taroccato delle liste presenze….:-)
Fratello Garibaldino,
ti scrivo dalla Santa Sede per rassicurarti,il tuo nemico non è paraculato dal Padre,anzi quest’ ultimo mi ha confermato che è soltanto un PEZZENTE di PASSAGGIO,tutto il MALE che ha fatto gli si ritorcerà molto presto contro….abbi FEDE fratello abbi FEDE.
PER M.S
ANTICIPACI QUALCOSA SUL 23.04 A ROMA SIAMO CURIOSI……
Ciao a tutti, sono una (abbastanza) anziana commissionatrice del deposito di Volpiano. E’ la prima volta che scrivo su un blog, di conseguenza perdonatemi lo stile poco moderno. Non ho vissuto l’esperienza delle filiali, ma non fatico a credere alle cose negative che ho letto, dato che in magazzino il clima era opprimente. Ovviamente questo prima che si sapesse della CIGS, perchè dopo l’andazzo è stato di sbattimento totale a tutti i livelli! Speriamo che oltre a ristrutturare l’edificio ammodernino anche la classe dirigente perchè ritengo che il deposito di Volpiano sia l’unico in tutta Italia con un tasso di raccomandati/incompetenti pari almeno al 75%. E il restante 25% non può fare bene il suo lavoro per non rischiare di sputtanarli! Un salutone a tutti i miei colleghi in CIGS e speriamo di rivederci il prima possibile.
Forse non hai capito un paio di cose della lidl, ma se vuoi ti racconto qualcosa io.
Visto il tuo titolo di studio probabilmente potrai aspirare da subito ad un posto da caposettore, cosa vuol dire? Allora avrai un’audi a tua disposizione e ti troverai a gestire dalle 5 alle 10 filiali, dipende da zona a zona, perderai ogni tipo di vita privata, dovrai essere reperibile a qualsiasi ora.Le filiali che gestirai saranno tutte molto sotto di personale ma al tuo CA non gliene fregherà nulla, ti troverai a fare cose contro la legge, tipo ritirare le liste presenze al 26 del mese(come sono stato testimone nella mia filiale), e ti faranno delle richieste del tipo, fammi fuori caio fammi fuori tizio, senza che ci sia un motivo degno di nota, inoltre in lidl se ti andrà bene resisterai sui 3-4 anni, dopodiché verrai fatto fuori perchè incomincerai a essere scomodo.
ps se veramente ti sei laureato a pieni voti, cercati un lavoro in banca o in una ditta più seria della lidl
Salve a tutti, sono capitato in questo sito perché sto cercando lavoro. Sono un neolaureato in economia a pieni voti e ho visto che nel sito della Lidl Italia SRL ci sono interessanti opportunità di inserimento in azienda e di carriera, per chi ha un titolo di studio come il mio.
Qualcuno può darmi delle dritte su come affrontare e superare brillantemente il colloquio di lavoro?
Sto frequentando un corso sulle tecniche di comunicazione e mi stavo chiedendo se tutto quello che mi stanno insegnando sui colloqui di lavoro, può andare bene anche per approcciare bene con questa azienda.
Ancora un saluto a tutti e un ringraziamento a chi mi saprà dare un aiuto.
Un neo laureato in economia che esce con il massimo dei voti e cerca lavoro in lidl…e che viene a informarsi su un blog come questo…che fa pubblicità alle “interessanti possibilità di lavoro” del sito ufficiale lidl…potevi ancora aggiungere che provieni da “molto molto lontano”, saresti stato più credibile.
Per entrare in lidl basta una laurea in scienze politiche con il minimo dei voti un master sul terrore psicologico che l’azienda aggiorna quotidianamente.
Tu sei un falso come chi ti fa scrivere.
sono d’accordo con francesco d. lavoro in lidl da qualche anno e anche io come tanti di voi ho subito delle angherie e sorprusi..questo blog e’ un potentissimo strumento per confrontarci e unire le nostre forze ma spesso e volentieri secondo me si cade troppo nel personale(vedi volpiano)..avevo postato qualche gg fa una discussione riguardante le pause di lavoro,gli straordinari,le malattie ma non ho avuto risposta e considerazione.posso capire che i sorprusi subiti possano far male ma a volte qui ci si accanisce su persone che la maggior parte di noi neanche conoscono e per questo non possiamo partecipare alla discussione.se possibile e se qno di voi e’ interessato postiamo notizie e commenti generali riguardanti le filiali e i magazzini in italia di modo che il dialogo diventi costruttivo.grazie
non riesco a capire quale possa essere la bella notizia che ci darai il 23 prossimo.
Ma quando dici che sara’ “bella” per tutti noi, spero che sia una e una soltanto. Se sara’ quella delle dimmissioni di l.b., ho gia’ pronta per l’occasione un Don Perignon in frigo. Aspetto da tempo una grande occasione per aprirla e “godermi avidamente quel dolce nettare” e ad ogni flute, brindero’ ad ogni vertenza vinta.
Ci sono persone che, pur non scrivendo sul blog, stanno scavando la terra sotto la dr di volpiano.
CAZZO, qualcosa succedera’!!!!! SARA’ MICA PARACULATO DAL PADRE ETERNO.
Carissimo…abbi solo fede….due giorni ancora…
Nulla di diretto per il tuo caro amico da fare secco…..direi qualcosa di piu grosso,che tutti stanno aspettando…..uno sputtanamemto a livello….”globale”….è arrivato il gancio giusto e con le conoscenze….anche in tv ci sarà qualcosa!
A presto e continuate tutti cosi!
ciao!
Aspettando ancora una settimana, data in cui verrano ovvimanete accettati i testi dal guidice,arriverà una bella notizia per tutti..abbiate fede!Un saluto e continuate così…
vi comunico che l’azienda è stata avvisata con un comunicato tramite fax inerente allo stato di agitazione:
Oggetto:dichiarazione dello stato di agitazione con sciopero.
lunedì 31 marzo 2008,le lavoratrici e i lavoratori del punto vendita di Chieri a Torino, hanno scioperato per l’intera giornata a seguito del licenziamento ingiustificato del lavoratore Chiara Andrea in qualità di direttore. Ad oggi nulla è cambiato, per questo motivo, la scrivente OO.SS, insieme ai lavoratori,con la presente dichiara un’altra volta lo stato di agitazione con astensione del lavoro supplementare e straordinario e una giornata di sciopero che sarà presto definita con sit-in di protesta davanti all’unità produttiva.
La lotta che i lavoratori intendono intraprendere ha la finalità di indurre l’azienda a cambiare impostazione e far rientrare il Sig.Chiara sul suo posto di lavoro.
Tengo a precisare che questo sciopero non è fatto solo x il mio reintegro ma anche x permettere a ogniuno di voi dipendenti di lavorare in condizioni umane e di essere rispettati dall’azienda. Voglio anche ricordarvi che l’unico modo x essere tutelati e per aderire agli scioperi è quello di iscriversi al sindacato (esempio cgil ugl). Non abbiate paura xchè è un vostro diritto, magari senza impegno informatevi. Sono sempre a disposizione x qualsiasi dubbio o chiarimento mail chiand78@hotmail.it
Su questo blog vi verrà comunicato x tempo il giorno di sciopero. Maggiore sarà l’adesione, maggiori saranno le possibilità di lavorare meglio. Andrea Chiara
Salve a tutti, non so se avete avuto modo di guardare la Prova del cuoco oggi a me e capitato mentre facevo zapping e con grande sorpresa ho visto la Clerici che pubblicizzava i prodotti LILD!!! Adesso mi chiedo e vi chiedo:”se la Lidl può permettersi la Clerici come testimonial potrà anche assumere personale,aumentare un pò lo stipendio ai propri dipendenti, pagare gli straordinari effettuati, evitare di far pulire i bagni e fare le pulizie “strordinarie” (vetri, piastrelle, bordi con il raschietto ecc)alle cassiere e magari iniziare a rispettare le leggi in materia di sicurezza ed igiene del lavoro?”
Grazie a chi saprà darmi una risposta!
Di quale dei tanti soprusi ti interessa sapere?
ne ho una sfilza che potrei riempire pagine.
vuoi sapere delle singole storie?
se vuoi sapere la mia azione legale contro di loro e di tutto quello che è successo: arist@hotmail.it
ciuffo biondo si riferisce al dr della direzione di Volpiano, un mio caro amico sai? continua a mandarmi raccomandate senza senso, a cui ovviamente risponde il mio avvocato, ovviamente senza ricevere alcuna risposta.
Ah a proposito, se stai leggendo, ti rispondo in diretta all’ultima raccomandata, il mio numero di conto lo sai, i soldi da versare pure, per quanto riguarda interessi e parcella del mio avvocato, sai anche a chi chiederli e dove mandarli.
Non capisco.
Ogni tanto leggo questo Blog ma mi sembra che si parli sempre e solo di Torino e del suo magazzino e che siamo sempre i soliti a scrivere.
Poi compaiono e scompaiono delle meteore che quando vengono richieste di chiarimenti si inabissano nella sabbia del deserto.
Poi a turno qualch’uno si offende e non scrive più (ma forse è una scusa per gettare quà e là un pò di merda e poi sparire). Altri usano gli stessi nomi già usati da alcuni (e mi sembra che Grillo faccia con il suo sistema una verifica sugli utenti registrati proprio per essere sicuro di evitare che un utente registrato possa esser usato da altri). Francamente più che un blog mi sembra un blogdello (proprio per non scrivere bordello).
Poi è evidente che si rivolge agli addetti ai lavori: chi è ciuffo biondo oossigenato ? E cosa fa in Lidl ? Perchè non mettete una bella legenda così anche altri possono seguire ?
Ma possibile che non si riesca a dare un po di serietà ad uno strumento che potrebbe essere validissimo ?
Cosa pensa poi il primo che ha scritto e che fine a fatto ?
E poi ancora cosa ne è delle interrogazioni parlamentari ? Perchè parlate sempre di fatti grave e non c’è mai un reale aggiornamento di quello che succede in questa azienda ?
Chi sa raccontarmi qualche cosa di quello che è accaduto alla Esselunga di Milano dove una cassiera sembra sia stata picchiata perchè voleva andare in bagno ? C’è qualche dipendente Esselunga che conosce la storia e sa raccontare cosa è successo ?
Saluto e prometto: continuerò di tanto in tanto a scrivere e leggere e non faccio come tutti i “fantasmi”. Vanno bene solo sotto naia!
Non vedo molti fantasmi in questo blog…più che altro ogni tanto arriva qualche meteora come te che non ha nemmeno voglia di leggersi i post precedenti dove ci sono già scritte tutte le risposte alle tue domande, pensa che c’è anche il nome di ciuffo ossigenato ma si sa che in Italia la gente legge poco e parla molto…vorrei poi informarti che è caduto il governo e ci sono state le elezioni e di solito quando si cambia il parlamento tutte le interrogazioni vengono buttate nel cesso (dove mantengono la loro inutilità) senza contare che il tizio che aveva fatto l’interrogazione lidl non è stato nemmeno rieletto!
Io ho visto nascere queso blog e ho letto TUTTI i post (anche quelli più indigesti) quello che dovresti fare anche tu.
PS: ti do 2 dritte sul perchè si parla molto di Torino e Volpiano
1-Licenziamento che finisce sui più noti quotidiani italiani
2-Cassa integrazione a Volpiano
d’accordo con francesco d…abbiamo a disposizione uno strumento ottimo per confrontarci senza cadere nel personale,ognuno di noi ha subito sorprusi e stoire poco chiare da parte della nostra azienda ma a volte qui le cose van a finire troppo nel personale.anche io ho la mia storia personale ma vorrei capire qual’e’ la situazione generale per un reale confronto tra le varie realta’ lidl..per poter cambiare insieme le cose e creare una forza tra di noi…nel mio post precedente avevo fatto qlche domanda non ricevendo alcun tipo di risposta..a chi fosse interessato/a
Veramente, cara sara, eros aveva esaurientemente risposto alle tue domande… per quanto riguarda il fatto che le persone raccontino il proprio vissuto, nonè assolutamente negativo, a mio giudizio: infatti è proprio mettendo insieme tuute le varie testimonianze che puoi avere il quadro chiarissimo della strategia aziendale!! Qualche commento sa un po’ di “ripicca personale”, ma sta alla maturità delle persone valutare la bontà delle parole….
Sara ha ragione, la mia risposta è una ma per capire un quadro generale c’è bisogno di più voci e di confronto tra le varie realtà. Forse avrebbe apprezzato qualche risposta in più.
Per Barbara,
sono d’accordo con garibaldino, il loro è solo uno sporco gioco per farti tacere, NON DARGLIELA VINTA!!! Difendi il tuo nome, ricorrendo alla polizia postale, segnala qualsiasi abuso venga fatto col tuo nome, ma non fare il loro gioco!! Ciao!
Incominciano a volere confondere le carte in tavola, nascondendosi vigliaccamente. Fate ancora PIU’ SCHIFO di quanto pensassi!
GATTO, visto che hai nove vite, vai avanti cosi’!
Loro stanno cercando l’ “ARROCCO LUNGO” MA IL BIANCO MUOVE E MATTA IN DUE MOSSE.
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PS. x B. TARTAGLIA
SE NON SCRIVI PIU’, FAI IL LORO GIOCO. LORO VOGLIONO FARE TACERE CHI DICENDO LE VERITA’ NASCOSTE, CHI PROCEDENDO LEGALMENTE, HA DISTURBATO IL LORO SPORCO GIOCO, PURTROPPO NON VIRTUALE, VISTO CHE SIAMO ESSERI UMANI A TUTTI GLI EFFETTI.
VORREI LANCIARE UN APPELLO A TUTTI QUELLI CHE LAVORANO IN MAGAZZINO A VOLPIANO: ” USCITE DAI RIFUGI, DENUNCIATE LE MINACCE SUBITE, I SOPRUSI, LE BUGIE E LE PROMESSE FATTE.
TANTO , COME AVRETE POTUTO CONSTATARE DALLO STIPENDIO, ABBIAMO PERSO IL 25% E QUINDI SIAMO GIA’ STATI ECONOMICAMENTE “BUGGERATI”. NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI, AL RIENTRO DALLA CASSA, SAREMO IN MEZZO AD UNA STRADA.
CIAO TOPO CON IL CIUFFETTO,
STIAMO ARRIVANDO A TE,FINO AD OGGI ROSICCHIAVI IL TUO PEZZETTO DI FORMAGGIO RINCHIUSO NEL TUO UFFICIO A VOLPIANO,MANDANDO AVANTI GLI ALTRI,EMETTEVI SENTENZE,FACEVI DA GIUDICE E GIURIA,GIOCAVI CON LA VITA DEGLI ALTRI
MA ADESSO TOCCA A TE METTERCI LA FACCIA……HAI SBAGLIATO E PIU’ DI UNA VOLTA ED ADESSO DOVRAI PRENDERNE LE GIUSTE CONSEGUENZE.
MANGIATI IL PARMIGGIANO FINCHE’ NON SARAI COSTRETTO A DOVERTI MANGIARE GLI AVANZI CHE TI LASCIERO’ IO!!!
solo stasera ho scoperto questo blog sulla beneamata lidl…questi simpatici signori che si vantano di voler inculcare un fantomatico modo di lavorare alla tedesca ricco di principi …freschi freschi pure nei nostri spogliatoi hanno attaccato il quadro dei prinicipi aziendali…tanti buoni propositi che si vanno a infangare presto nela dura realta quotidiana.. magari li rispettassero andrebbero anche bene le cose ma chi sta sopra noi e tedesco solo nel modo di relazionare ,invece del meglio di uno stile tedesco italiano questi hanno preso il peggio,zero rapporto umano noncuranza di molti diritti del lavoratore che in italia è sempre di moda …lasciatemi sfogare dopo 8 ore a stare a commissionare sistemare cartelloni spazzare pulire contare soldi litigare dentro una filiale zeppa del piu basso livello umano..zingari e soci .parla facile chi scrive allora licenziatevi me lo trovi lui un fottuto posto ..che fare allora ? continuiamo a mandar giu m ….. finche non si scoppia
firmato un modesto commeso
Devo fare i miei complimenti ad Eros: come al solito, con poche e precise parole, è riuscito a descrivere perfettamente la situazione!! Mi permetto di rincarare la dose: NON E’ CON QUESTI SPORCHI GIOCHETTI CHE RIUSCIRETE AD INSABBIARE LE VOSTRE MAGAGNE!!!
Ma che bravi! siccome non riuscite più a gestire il disagio che questo blog vi sta creando cercate di farlo chiudere, Le cose scritte nel messaggio incriminato sono presumibilmente vere e quindi chi scrive sa…questo la dice lunga su chi pretende di firmarsi con nome e cognome vero, su un blog crea solo più confusione.
Miei cari dirigenti lidl smettetela di far scrivere messaggi ai vostri leccapiedi e miei cari ominidi lidl che vi spacciate per persone reali, in caso di indagine della polizia postale il vostro numero ID è rintracciabile.
ATTENZIONE!!!!
HO LETTO SU QUESTO BLOG CHE C’E’UN COMMENTO PRECISAMENTE L’ULTIMO,QUELLO DEL 13/04/08 SCRITTO ALLE 15 E 30. VORREI DIRE CHE NON E’STATO SCRITTO DA ME,BARBARA TARTAGLIA. ANZI FARO’UNA SEGNALAZIONE A QUESTO BLOG E SE RIUSCIRO’A SCOPRIRE CHI HA SCRITTO FIRMANDOSI CON IL MIO NOME INIZIERO’UN PROCEDIMENTO LEGALE,INOLTRE CHIUNQUE ABBIA SCRITTO AVREBBE DOVUTO LEGGERE BENE LE COSE CHE IO HO SCRITTO NEI MIEI PRECEDENTI COMMENTI: IO IL COGNOME DI GNEC LO SCRIVO SEMPRE SENZA L’ACCA FINALE!!!!!!!
visto quello che è successo da oggi non scriverò più su questo blog perchè io intendo prendermi le responsabilità delle cose che dico e non di quelle che non dico!!!
P.S grazie a chi si è divertito a farmi questo scherzetto!!!!
dopo l’uscita di questo articolo, gradirei tanto che il mio nuovo capo settore Furgiuele mi spiegasse una cosa.Se al suo predecessore signor Gnech era stato imposto di “far fuori” Chiara, il quale rifiutandosi è stato fatto “saltare”,sicuramente il compito è passato in mano a lei (attuale nostro capo settore), che guarda caso, non direttamente,(ma con l’aiuto della cassiera Giuda) è riuscito a portare a termine la missione. Complimenti! E poi ci viene a raccontare le favole! Le bugie non sono il miglior modo per iniziare un buon sodalizio lavorativo!!
Voglio però darle il beneficio del dubbio: magari a lei non è stato chiesto di far saltare Chiara, ma visto che “c’era un precedente” come può, in tutta coscienza, credere nella buona fede della “cassiera”. I casi sono due: o prendono in giro anche lei oppure lei prende in giro noi. Visto che so che Lei legge il blog confido in una sua riflessione!
Denunce penali mirate al singolo sono molto piu’ efficaci che una battaglia dura e lunga contro l’azienda. Di sicuro non verrebbe sostenuto dall’azienda che, forse, lo scaricherebbe alla prima occasione. Iniziamo ad accontentarci di vedere arrivare un nuovo dr, poi con calma si valutera’ il da farsi.
AMICO MIO ….. SI’, DICO PROPRIO A TE CHE NON SCRIVI PIU’ DA PARECCHIO TEMPO.SEGUI L’ORMA E CAVALCA ANCHE TU QUEST’ONDA “PENALE” CHE TI PORTERA’ VERSO IL TRAGUARDO A CUI MIRI:
“LA GIUSTIZIA”
Scusate ma questo Gnec non è quello che ci ha “intimato” di non fare il suo nome nel blog? che ci ha chiamati pezzenti?
Direi che non sentiremo la sua mancanza…
FEDELISSIMI DEL BLOG AVETE LETTO L’ARICOLO SU TORINO CRONACA DEL 12 APRILE 2008? BENE ALLORA VE LO LEGGO IO:TITOLO si iscrive al sindacato, licenziato >.Assunto come capo settore nel 2004, il che significa responsabile della gestione di 8 punti vendita in piemonte, Gnech. racconta di un’esperienza al limite della sopportazione:>.Il punto di rottura con l’azienda è arrivato con la richiesta, avanzata da alcuni dirigenti della catena, di licenziare due capi filiale considerati . Non un invito, ma un’imposizione, pena il venir meno dal rapporto di fiducia.CONTINUA..
E basta con questa PROPAGANDA del “se non vi sta bene vi licenziate”!!!! Per inciso, la tua prodigiosa azienda non ti dà neanche un curriculum degno di essere preso in considerazione!!! Prova a candidarti da qualche parte: quando sentono che hai lavorato in lidl, ti sbattono la porta in faccia prima ancora che tu abbia avuto il tempo di aprire bocca!!!
ma perché invece di distruggere carriere, famiglie con metodi infimi, spesso frutto di macchiavellici ragionamenti, non parlano in modo chiaro, onesto: “signori, non é piu’ gradita la vs collaborazione”.
Carissimo, se siamo ancora qui é perche’ abbiamo una famiglia che ci aspetta a casa. DILLO AI TUOI AMICI CHE TI FANNO SCRIVERE!
Per il semplice fatto che esistono delle regole per cui quello che è bianco non può diventare nero solo perchè lo vuole l’azienda, e non può diventare nero con dei metodi che hanno poco da invidiare a quelli delle peggiori dittature centro-americane!! Ma tu, e quelli come te, nel vostro cervellino piccolo piccolo (e ti faccio un complimento a presumere che tu ne abbia uno, seppur piccolo!!), queste cose non le capiscono….ma è solo questione di tempo… quando smetterete di fare i tappetini,e forse il vostro piccolissimo cervello comincerà a farvi capire come stanno le cose, toccherà anche a voi!!!!
Smettiamola di scrivere cazzate che servono solo a distogliere l’attenzione dai problemi reali.
Per certi messaggi esistono delle chat apposite per coppie scambiste.
Ciuffetto in questo momento deve pensare ai licenziamenti ingiustificati e alle false testimonianze indotte…non confondiamo i piaceri della carne con la carne scontata.
non sono cazzate! E’ quello che veramente succede nella “alcova” di Volpiano, tra un licenziameno e l’altro. Non sono dei puritani i ns super dirigenti. Questa é una vecchia storia e chi si firma potrebbe essere la persona che tutti sospettavamo.
Si vede che non sei del magazzino. Probabilmente lavori in lidl da meno di sette anni.
Probabilmente l’ha scritto una collega a cui é bruciato il fatto di non essere riuscita nell’impresa. Comunque le iniziali parlano chiaro!
Chiudiamo comunque qui questa discussione per la quale abbiamo speso gia’ troppe parole. Ciao, senza rancori.
CIAO LUCHINO, AMORE MIO ,IO SONO STATA UNA DELLE POCHE CHE AMANDOTI, E’ RIUSCITA A FARE CARRIERA,A SCAPITO DELLE ALTRE ANCHE SE PIU’ MERITEVOLI.
LE GIORNATE PASSATE INSIEME ERANO FANTASTICHE,FINO A CHE QUEL CORNUTONE DI MIO MARITO CI HA SCOPERTI E MINACCIANDOCI DI INFORMARE LA DG,MI HA FATTO DIMETTERE.
NON POSSO E NON POTRO’ MAI ODIARTI AMORE MIO,E’ IL SISTEMA,TU NON HAI COLPE SE NON QUELLA DI TRADIRE TUA MOGLIE.
leggo frequentemente i commenti di questo blog…anche io dipedente lidl da qualche anno,con interesse seguo i vostri discorsi anche se sono del parere che a volte mancano un tantino di concretezza e confronto tra filiali e magazzini.ad esempio cosa mi dite delle pause di lavoro?lavoro con contratto part.time in questo caso a voi quanta pausa vi spetta sulle 5 ore(se esiste!)e per i full time?in caso di assenza per malattia a noi fan spedire il certificato in sede di arcole co raccomandata con ricevuta di ritorno..ma mi chiedo:tutto cio’non e’ un favore che facciamo noi all’LIDL?gli straordinari a voi sono regolarmente pagati o spesso mancanti?attendo risposte per confronti!
Per le filiali che conosco le pause si fanno ma questo dipende unicamente da che capo filiale si ha, naturalmente andare in bagno non è da considerarsi pausa, espletare le funzioni fisiologiche quotidiane è un diritto universale che nessuno ci può negare.
A prescindere da quello che la lidl vuole è comunque meglio spedire il foglio della mutua con raccomandata A.R. per 2 motivi: fa fede il timbro postale quindi si hanno 3 giorni di tempo per spedire e si evita che qualche capo si perda il foglio e vi causi dei problemi.
Gli straordinari la lidl fa di tutto per non pagarli visto che vengono segnati su bigliettini volanti e i capi settore vengono incitati a “dimenticarsi” di comunicare le ore straordinarie. Io consiglio di non fare più un’ora di straordinario fino a che non si hanno in banca i soldi dovuti in precedenza quindi considerato che vi spediscono la busta paga a casa il mese dopo sono minimo 2 mesi senza straordinario…secondo me così nessuno si dimentica più nulla.
Ai capi settore consiglio di aumentare la dose gliornaliera di zucchero…migliora la memoria.
Vorrei ricordare a tutti i dipendenti delle filiali, dai garzoni ai cf, che tutto il vs giusto malessere é da ricercare a monte: in magazzino a Volpiano.
Qui si vive e lavora in un ambiente dall’aria viziosa, in cui la disorganizzazione e la mancanza di stimoli regnano ormai da anni. L’unico rimedio a questo “male incurabile”, sarebbe in ricambio dirigenziale.
Mi riferisco ad ordini fatti senta criterio che intasano l’entrata della merce ed il relativo stoccaggio della stessa con problematiche relative alla rotazione delle scadenze. Mi é capitato spesso di vedere buttare nel compattatore bancali interi di merce scaduta o prossima alla scadenza. Quelle migliaia di euro sono un insulto ai dipendente che aspettano il rinnovo del contratto, o hanno i superminimi fermi a 6/7 anni fa.
Superficialita’ nel inserire personale addetto al commissionamento della merce. Spesso vengono assunti dalle agenzie interinali ragazzi ai quali viene solo detto di “buttare sul bancale” la merce, perche’ é importante mantenere la produttivita’ alta. Non importa se l’autista fatica a caricare o peggio distrugge per caricare, tanto poi sono c…i delle filiali.
Ritardi nel controllo della merce in partenza da parte degli addetti all’uscita che svolgono il loro lavoro in condizioni disagiate e spesso con personale non sufficiente alla mole di lavoro da svolgere. Ne seguono ritardi al carico e, di conseguenza, alla consegna in filiale. E’ da qui che nascono i malcontenti degli autisti che, arrivati in filiale, si sfogano e si scontrano con chi li aspetta per lo scarico. Piani camion “fantascienza” redatti forse da TOM E JERRY, che hanno dell’incredibile. Orari di carico e partenza dal magazzino che non tengono conto degli imprevisti, e del fatto che le consegne non sono fatte con l’elicottero.
In filiale poi c’é il ritiro dei vuoti che, ovviamente, non sono ben ordinati e vengono caricati alla v…….o e di conseguenza scaricati peggio, intasando il lavoro di quei “dimenticati da dio”.
dolce fortunata.. è un mondo difficile soprattutto quello della lidl!!! anzi piu che difficile molto ambiguo e pieno di controsensi… continuate a mandarmi le dichiarazioni ci sono dei progetti x i prox periodi molto interessanti ma ho bisogno di tutti.. vi riscrivo la mia mail chiand78@hotmail.it saluti a tutti andrea chiara
Mio caro Luchino di Volpiano, tu sei il primo tra tutti gli imbecilli come
te…. ma cosa pensi?? Di essere un intoccabile? Quando ti rifiuterai di
incollare la tua bocca al deretano di un pezzo grosso verrai fatto fuori
come, se non peggio degli altri… e poi caro mio col ciuffo e le meches da
ragazzina puoi solo baccagliare cassiere disperate….
Ma vergognati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao a tutti ma quando cambieranno le cose??? oggi apre nuova filiale a Bari e cosi i nuovi poveri dipendenti gia stressati faranno nuovamente le ore notturne.
Oggi 9/04/08 convocazione alla camera di conciliazione dell’ufficio del lavoro per la lidl, ovviamente essendo in torto marcio non si sono presentati, conigli oltre che buffoni, ovviamente li aspetto verso luglio al tribunale di Torino, dove pagheranno tutto quello che mi devono con i dovuti interessi, i danni e la parcella del mio avvocato.
Tranquillo, non si presentano in conciliazione…Abbi fede,ragazzo…..abbiate tutti un po di pazienza,che dopo il 23 di sto mese si inzia a ballare….La vendetta è un piatto che va gustato freddo….
CIAO EGREGI SCHIAVI SONO LUCA SI IL VOSTRO PADRONE.
STO’ PENSANDO SERIAMENTE DI MOLLARE TUTTO E TORNARE A RACCOGLIERE LE MACERIE,QUI’ IN MAGAZZINO CERCANO PER LA RISTRUTTURAZIONE, MA MI OFFRONO UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO,MA CHE GRAZIE ALLE MIE CAPACITA’ SAPRO’ FARMI RINNOVARE.
MI SONO CHIUSO TANTI CERCHI NELLA MIA CARRIERA(ca,cm,cs,cf,etc…)MA MI SA’ CHE IN QUESTI GIORNI ARRIVERA’ IL CONTO.
UN APPELLO A TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO FARE CARRIERA: FATEVI LE MECHE E UN BEL CIUFFO E PRESENTATEVI IN DG ALLE 10 VI FARANNO UN COLLOQUIO PER LA POSIZIONE APERTA,
“diventa sosia di luca”….
Eccoci arrivati,cari ragazzi…
Qualche giorno fa è saltato un caro ispettore della Lidl, che solo dopo 8 anni di schiavitù,ha fatto un piccolo errorino..e chi è stato in Lidl lo sa,non si possono fare stranuti senza mettere la manina…e Zack..a casa, perchè non ha falsificato la lista presenza di una filiale,non accorgendosi che un dipendende aveva lavorato 7 giorni su 7….il problema che probabilmente era vero,ma come di consuetudine, offuschiamo le prove..olè!
Quello che volevo dirvi,ragazzi che da mesi state seguendo il forum….aspettiamo il 23 di questo mese,se il giudice accetta i testi e la mia causa(cosa che difficilmente non accadrà),allora ci sarà davvero da divertirsi….
Finalmente l’aggancio giusto…..arrivano i media tanto sospirati!
Non chiuderà mai la Lidl…..ma tutti devono sapere cosa succede nelle filiali..
Un caloroso abbraccio a tutti e una rifflessione ai dipendenti: con un filo di vento siete fuori,siete senza lavoro….non innamoratevi del lavoro di un’azienda per cui siete solo carne da macello…
Ciao a tutti…..e w la giustizia!
Mio caro Luchino di Volpiano, tu sei il primo tra tutti gli imbecilli come te…. ma cosa pensi?? Di essere un intoccabile? Quando ti rifiuterai di incollare la tua bocca al deretano di un pezzo grosso verrai fatto fuori come, se non peggio degli altri… e poi caro mio col ciuffo e le meches da ragazzina puoi solo baccagliare cassiere disperate….
Ma vergognati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CIAO A TUTTI SONO LUCA,
COME A SQUARCIA GOLA GRIDAVATE TUTTI STO’ PENSANDO DI DARE LE DIM…..SI MI SONO RESO CONTO GUARDANDO I DIPENDENTI CHE LAVORANO PER RISTRUTTURARE IL MAGAZZINO,CHE IL MIO LAVORO E’ QUELLO,NESSUNO MEGLIO DI ME PUO’ GUIDARE UNA GRU’,MONTARE UNA SCAFFALATURA,RACCOGLIERE MACERIE….
PRIMA CHE CADA IO PERO’ NE’ CADRANNO MOLTI ALTRI….
CHI VUOLE FAR CARRIERA INOLTRE DOVRA’ TINGERSI I CAPELLI E FARSI IL CIUFFO COME ME…
Giorno di riposo, tempo libero, vita privata, orari A x C Ma se la produttività è la stessa di 5 anni fa, quando non c’erano la Lidlcard, Cartellonistica da campagna elettorale, e 300 referenze da gestire sfuse come alla Coop, mi spiegate come facciamo a credere che non siano solo BELLE PAROLE?
Forse ho capito.. il mio capo settore da un po’ gira senza cravatta: ecco il garzone che chiedevo da tempo! E quando sbaglio gli ordini fa pure le consegne in mezza-giornata!!
CIAO A TUTTI, IO SONO DA POCO UN’EX DIPENDENTE LIDL…DOPO DUE ANNI A FARE
L’APPRENDISTA CASSIERA 24H (O MEGLIO, APPRENDISTA SCHIAVA) HO AVUTO LA
FORTUNA DI TROVARE LAVORO IN UN’AZIENDA IN CUI FINALMENTE POSSO FARE IL
LAVORO PER CUI SONO QUALIFICATA… TUTTO IL TERRORE VISSUTO IN LIDL MI HA
SEGNATA… SI, PERCHE’ ADESSO CHE LAVORO IN AMBIENTE BELLISSIMO, IN CUI
ANDARE AD ESPLETARE DEI BISOGNI PRIMARI NON E’ REATO, HO ANCORA DIFFICOLTA
A FARLO!!!HO SEMPRE PAURA CHE QUALCUNO MI CRONOMETRI I TEMPI… MI FIRMO
DAVVERO FORTUNATA PERCHE’ CON LA CARENZA DI LAVORO CHE C’E’ OGGI, IO SONO
RIUSCITA A TROVARE ALTRO…
HO SUBITO UN MOBING SPAVENTOSO DA PARTE DELLA MIA CAPO FILIALE, HO DOVUTO
FARE PARECCHI GIORNI DI MUTUA PER STRESS EMOTIVO, NON RIUSCIVO A TENERE GLI
OCCHI APERTI, MI RIFUGIAVO NEL SONNO, PERDEVO I CAPELLI, HO PERSO CHILI,
PIANGEVO OGNI VOLTA CHE DOVEVO ENTRARE A LAVORO; HO SUBITO INSULTI,
CALUNNIE… HO ANCORE SMS MANDATI DAL CF IN CUI MI MINACCIAVA, SPESSO NON
TROPPO VELATAMENTE…
DA CASSIERA ERO STATA TRASFORMATA IN DONNA DELLE PULIZIE E PASSAVO LE MIE 6
– 8 – 9 ORE DI TURNO ( SEMPRE FILATE, SENZA PAUSA PRANZO NE ALTRO) IN
GINOCCHIO A PULIRE ZOCCOLETTI. VENIVO INSULTATA E MALTRATTATA DAVANTI AI
CLIENTI… MI DOVEVO FERMARE 30, 45 MINUTI DOPO LA FINE DEL MIO ORARIO…
MINUTI MAI RECUPERATI O RETRIBUITI… LA LIDL DEVE SMETTERLA DI FARE COME
VUOLE… TUTTI COLORO CHE SONO ANCORA DENTRO HANNO LA MIA PIENA
SOLIDARIETA…. METTIAMOCI INSIEME E RIVENDICHIAMO I NOSTRI DIRITTI…
SIAMO LAVORATORI….NN SCHIAVI…
A TUTTI COLORO CHE ANCORA VIVONO QUESTO INCUBO POSSO SOLO
URLARE:RIBELLATEVI PERCHE SE QUELLI COME NOI, INTESO COME CASSIERE O CF,
INCROCIANO LE BRACCIA I GRANDI CAPI NON POTRANNO CHE SCENDERE A PIU MITI
CONSIGLI O TOCCHERA’ A LORO SCARTONARE….
ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA DEL 28 MARZO 2008…..
che dire…
scoperti centinaia di documenti. «metodi da stasi» tuona Der spiegel
Germania: la Lidl spia i dipendenti
I lavoratori di un gran numero di filiali tedesche filmati e ascoltati all’interno dei discount
AMBURGO (GERMANIA) – E’ ormai scandalo in Germania: la catena di discount Lidl avrebbe sistematicamente spiato i suoi dipendenti.
L’interno di un discount Lidl (da Stern.de)
Nelle filiali veniva registrato dettagliatamente quante volte e a che ora i lavoratori andavano alla toilette; cosa si raccontavano durante le pause; come svolgevano le proprie mansioni; veniva descritta la loro situazione familiare e persino se questi avevano instaurato eventuali relazioni amorose all’interno dei negozi. Inoltre, con l’aiuto di telecamere di sorveglianza, veniva documentata l’abilità di ogni impiegato e steso un profilo caratteriale.
METODI DA STASI – A rivelare la clamorosa notizia è stato il settimanale tedesco “Stern” venuto in possesso di centinaia di documenti interni alla catena di supermercati. “Metodi da Stasi”, scrive invece il settimanale “Spiegel”. Secondo Stern, alcuni detective avrebbero installato lo scorso anno nelle relative filiali in Germania tra le 10 e le 15 microcamere, il tutto all’oscuro del direttore del negozio al quale veniva semplicemente spiegato che i dispositivi servivano per scovare potenziali taccheggiatori. Gli investigatori, racconta Stern, annotavano poi all’interno delle strutture una moltitudine di informazioni sui dipendenti e sulla loro vita privata. Lidl non ha smentito l’esistenza di tali documenti, scrive il magazine: «Questi erano tuttavia utilizzati per accertare eventuali comportamenti sbagliati», ha specificato un portavoce del gruppo che oggi conta circa 16.000 supermercati sparsi in Europa…… CONTINUA
Cara Zayra il famoso comitato infatti ha soprattutto come scopo quello di dare anche informazioni alle persone e soprattutto a far iscrivere più persone possibili ai sindacati perchè effettivamente sono il più grande aiuto per far rispettare i nostri diritti. Se poi non ti piace la parola comitato allora chiamiamolo gruppo informativo o come vuoi tu, ma lo scopo non cambia. Inoltre non vogliamo essere un gruppo anonimo,anzi,lo dimostra il fatto che mi firmo con nome e cognome. Io sono della filiale di Chieri e noi siamo tutti iscritti ai sindacati e io sono RSA, quindi mi sa che abbiamo le stesse idee. A proposito nella tua filiale c’è qualcuno iscritto ai sindacati? E tu lo sei? A presto
infatti è quello a cui aspiriamo noi formando un comitato che serva anche ad istruire le persone per quanto riguarda i sindacati. A Chieri siamo tutti sindacalizzati e io sono Rsa. Il comitato non deve essere una specie di associazione segreta anzi deve essere un punto di ritrovo e di aiuto per scambiarci idee e informazioni, se non ti piace la parola comitato chiamalo gruppo informativo. Anche secondo me il punto fondamentale è quello di sindacalizzarsi quindi la pensiamo alla stessa maniera. A proposito nella tua filiale quanti di voi sono iscritti ai sindacati?
Per “alzare la testa” bisogna uscire allo scoperto e l’unico modo è iscriversi al SINDACATO!Non importa se CGIL, CISL O UIL, quello che importa è iniziare a sindacalizzare le filiali, avere all’interno di esse RSA/RSU che facciano rispettare le norme contenute nel CCNL e poi eleggere un RLS che faccia applicare alla lettera il D.Lgs 626/94.Questo è il primo passo per avere peso nei confronti della Lidl o di qualunque altra azienda.Il Comitato non ha il POTERE CONTRATTUALE che hanno i Sindacati ed inoltre a mio avviso sarebbe solo una ulteriore forma di anonimato!Purtroppo sono consapevole che non è facile riuscire a far capire ai dipendenti che tutte le concessioni che gli vengono fatte dall’azienda non sono FAVORI ma semplicemente LORO DIRITTI o quei dipendenti che per aderire allo sciopero per il rinnovo del Contratto e quindi rivendicare i PROPRI DIRITTI ti chiedono: ” ma chi adesrisce? Se aderiscono tutti si altrimenti no oppure Se lo avessi saputo prima mi organizzavo…” Ciao a tutti e buona domenica
da wikipedia sotto i link della voce lidl fino a ieri ce ne era uno a questa discussione, stanotte è sparito, che sia il primo tentativo di insabbiare tutto?
x Zayra
il comitato per i diritti del dipendente Lidl serve appunto per far si che il maggior numero possibile di persone che ha deciso di “alzare la testa” si uniscano per dare più voce e più forza ai nostri diritti. A volte ci sono persone nelle filiali che il coraggio di alzare la testa l’avrebbero ma magari si trovano in mezzo a colleghi che invece fanno finta di niente, persone senza dignità o lecchini che credono che così saranno rispettati e ben visti. Ovviamente è un utopia e prima o poi se ne accorgeranno anche loro sulla propria pelle.
Il Comitato potrebbe così dare l’opportunità a chiunque lo voglia,anche se si trova da solo,a non essere più solo. Ciao
Una domanda: ma cosa serve un COMITATO PER I DIRITTI DEL DIPENDENTE LIDL? I nostri diritti non sono diversi da quelli di qualsiasi altro lavoratore; basta far rispettare e rispettare la normativa esistente: la Carta Costituzionale, lo Statuto dei Lavoratori,il CCNL Commercio (scaduto da una vita ormai), il D.lgs 626/94 ecc… e il gioco è fatto. Fino a quando non saremo noi per primi a rispettare i NOSTRI DIRITTI, non possiamo pretendere che lo faccia l’azienda…
Come può la Lidl prendere in considerazione dipendenti che non si muovono in massa per il rinnovo del proprio contratto di lavoro o che non denunciano la poca sicurezza nei luoghi di lavoro?
Finchè le ingiustizie non ci colpiscono di persona facciamo finta di nulla ma poi, appena veniamo toccati o sfiorati subito a rivendicare GIUSTIZIA e a gridare vendetta!!!
La nostra azienda non è diversa da tante altre ma la differenza è che da altre parti i lavoratori alzano la testa e sono solidali gli uni con gli altri; Eros Rosso ha ragione quando dice:”voi siete ancora allo stadio in cui vi inculate l’uno con l’altro per gestire il vostro orticello”.
Il problema grosso con la lidl è che approfitta dell’ipergarantismo della legge italiana! Mi spiego meglio. Se muovi una vertenza nelle sedi competenti, tipo Ispettorato del Lavoro, NON SI PRESENTANO MAI, così qualsiasi accusa nei loro confronti cade nel vuoto, perchè (e spiegatemi il perchè!!) l’ispettorato non procede. A questo punto l’unica soluzione rimane un tribunale civile, però:
1) comincia a cacciare fuori un sacco di quattrini!
2)ci vogliono vent’anni prima di riuscire ad ottenere una sentenza utile!
3)prega sempre di trovare un giudice che capisca qualcosa del suo mestiere!
4)aggiungi che loro si possono pagare i migliori avvocati, di quelli furbi che riescono a far invalidare un processo, solo perchè hai messo una virgola nel posto!
2-Le cause alla lidl si devono fare tramite il sindacato e NON COSTA NULLA!
3-Gli avvocati sono tutti uguali, non ci sono quelli più fetenti perchè lo sono tutti e se devo difendermi voglio il più bastardo di tutti.
4-Se si ha ragione si vince ma bisogna pretendere il reintegro a costo di rinunciare a più denaro.
5-La lidl fa tutto questo perchè può attingere da un vasto numero di lecchini che testimonierebbero in tribunale a suo favore, la lidl non è peggiore di tante altre aziende ma i suoi dipendenti purtroppo si.
Concordo con te che il sindacato sarebbe l’arma migliore, però devi trovare il sindacalista che :
1) capisce qualcosa di quello che fa, e questo dipende molto dall’area geografica, purtroppo (lo stesso discorso si potrebbe fare altresì per l’adesione o meno);
2) accetta di difenderti, anche se non hai più uno stipendio dove andare ad attingere…
Il sindacato non è l’arma migliore, è l’unica. Qualunque sindacalista che veda uno spiraglio di vittoria accetta di andare in giudizio. L’alternativa è una causa privata con tutti i suoi costi. Purtroppo queste sono le uniche possibilità.
Cangialosi mi sa che eros rosso e tanti altri non hanno ancora capito di quale azienda si stà parlando e poi aggiungo che a me dei soldi e del tribunale non interessa voglio la verità e giustizia punto oramai è diventata una questione di portare a galla il marcio che c’è sia x quanto riguarda il mio caso sia quello di tutti i dipendenti che ancora subiscono ingiustizie non parlate se non avete la conoscenza dei fatti e soprattutto la conoscenza del sottoscritto continuate a fare il vostro lavoro con i paraocchi e seguire le voci di corridoio siamo ancora qui che discutiamo della rava e la fava ma d’altronde non vi biasimo perchè fate purtroppo parte di quella categoria che ancora non si è resa perfettamente conto del posto in cui lavora vedrete è solo questione di tempo… dopo questa chiudo definitivamente il discorso.. ! Buonanotte chiara andrea
Si…tu combatti per la gloria, adesso perchè sei uscito allo scoperto non montarti la testa, quella che fino a quando eri un capo filiale tenevi ben nascosta sotto l’anonimato.
Le cause per il lavoro si fanno per soldi e per il reintegro e basta, tutto il resto sono cazzate e ricordatevi che non si fanno solo alla lidl, alla fiat succedono le stesse cose ma la differenza è che esiste un tessuto sociale che le respinge, voi siete ancora allo stadio in cui vi inculate l’uno con l’altro per gestire il vostro orticello (vedi cassiera appassionata di bistecche).
Il problema non è vincere le cause, perchè quelle la lidl le perderà tutte, ma tanto è piena di soldi e se lo può permettere,il problema è far si che non si debba arrivare in un tribunale, bisogna impedire che un azienda con oltre 7000 dipendenti,li possa usare come schiavi a suo piacere e buttarli quando non gli servono più, bisogna che tutti i dipendenti siano a conoscenza dei loro diritti, e che lavorare non serva solo a portar soldi a casa, non dico che bisogna esser felici di andar a lavorare, ma almeno non si deve aver paura o aver panico persino di dover andare in bagno
La lidl le cause non le perde tutte, altrimenti cambierebbe strategia, il problema è che quando venite presi di mira diventate degli agnellini che supplicano quelli che avete bastonato fino al giorno prima di testimoniare in vostro favore.
Basta leggere qualche post per accorgersi che utilizzate un linguaggio che non ha pari nel mondo del lavoro, colleghi che si danno del lei, frasi tipo “quella cassiera non volevamo venisse confermata” detto da un commesso, gente che paragona la gerarchia militare al lavoro…ecc.
Se non fosse per chi lavora onestamente sarebbe bello dire “ve lo meritate”.
Vorrei rispondere ad una persona che non gradisce essere nominata, ma ho paura di farmi prendere dalla rabbia che ho dentro, di vita lavorativa vissuta intensamente per l’azienda da ben sette anni.
Dico solo che l’ampliamento del magazzino di Volpiano non solo portera’ migliorie alle infrastrutture ma portera’ anche molti interinali nuovi perche’ la sottile, legale manovra della cassa integrazione e’ soltanto un’altra subdola manovra per cercare di disperdere vecchi, scomodi dipendenti che non sono riusciti ad eliminare in modo troppo clamoroso. Chi non riuscira’ a sopportare la perdita del 20/30% dello stipendio, sara’ costretto a licenziarsi.
PERCHE’ NON HANNO DIROTTATO LA FORZA LAVORO DEL MAGAZZINO IN FILIALE, DOVE INVECE PARE CHE SI LAVORI TROPPO?
A tutti voi una serena notte, in particolare al Sig. MANDRONE, al quale auguro ogni bene di cuore. Ricorda quello che ti dissi una volta: sei come un quadro di Van Gogh, non hai prezzo!
La inosservanza dei doveri da parte del personale dipendente comporta i seguenti provvedimenti, che saranno presi dal datore di lavoro in relazione alla entità delle mancanze e alle circostanze che le accompagnano:
1) biasimo inflitto verbalmente per le mancanze lievi;
2) biasimo inflitto per iscritto nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al precedente punto 1;
3) multa in misura non eccedente l’importo di 4 ore della normale retribuzione di cui all’art. 185;
4) sospensione dalla retribuzione e dal servizio per un massimo di giorni 10;
5) licenziamento disciplinare senza preavviso e con le altre conseguenze di ragione e di legge.
Siccome ho notato che continuate a parlare di leggi questo è un articolo del CCNL del Commercio, quello che ognuno di voi dovrebbe conoscere.
Il licenziamento in tronco esiste eccome ma sulla sua legittimità si deve pronunciare un giudice (se si fa ricorso) e siccome Chiara è rappresentato da un sindacato serio (CGIL) molto probabilmente vincerà la causa.
Quindi la lidl ha rispettato il contratto ma rischia di perdere la faccia e di non far più paura ai suoi dipendenti.
Inoltre capisco che Chiara non può dirci tutto, le sue carte le deve giocare in tribunale o conciliando a peso d’oro con la lidl.
fidati che la lidl fa quello che gli pare senza seguire qualsiasi norma di legge, l’ho provato sulla mia pelle, se ha deciso una cosa è quella e basta, non gliene frega una beneamata cippa della forma o delle leggi italiane, ne ho avuto una triste conferma
Ciao Stefano,
condivido quello che hai scritto in merito all’ utilizzo dei nostri cognomi sul blog,io pero’ interpreto tali come una forma di sostegno non di diffamazione.
Prendo le distanze per tutto il resto delle tue affermazioni che lasciano il tempo che trovano.
Ciao a tutti,
Giuseppe Mandrone
Ciao Chiara,
scusami per il non voluto cambio di sesso.
Io però non capisco: come fa Lidl a metterti in sospensione cautelativa senza lettera di richiamo ? E perchè poi di questo incontro con i sindacati per “chiarire i fatti” come dici tu.
Mi sembra di capire che Lidl ti abbia fatto una lettera di richiamo e non capisco perchè ti ostini a smentirlo. Tanto mi sembra di capire che è il loro stile ! Anche perche non è che possono metterti così come gli pare in sospensione cautelativa.
Secondo me non ci fai bella figura a raccontare così le cose. Spiegati bene senza che ti debba interpretare troppo od estorcere quello che è successo. Sono sempre più della mia idea. Secondo me stai un po nascondendo o camuffando le cose.
Penso che dopo questa tua ulima risposta se prima avevo dei dubbi adesso ho delle certezze. Non ti dico quello che penso perchè Barby ha ragione non facciamoci la guerra fra di noi.
Ma tu hai già capito il mio pensiero e prometto che non rispondo più sul tema per evitare di andare avanti con la polemica e scoprire sempre più cose che meno mi piacciono.
Cambiando argomento e venendo a qualche cosa che è di interesse per tutti: adesso che cade il governo e si va a elezione che cosa accade alle due interrogazioni parlamentari di quasi 2 anni fa?
Chi mi fa sapere cosa accadrà?
Ciao francesco…
cito…”Io però non capisco: come fa Lidl a metterti in sospensione cautelativa senza lettera di richiamo ? …Anche perche non è che possono metterti così come gli pare in sospensione cautelativa.”
e invece è proprio quello che succede… è successo a me come ad altri, te lo posso assicurare. E succede quando una persona “scomoda perchè ragiona” non vuole più sottostare alle loro pressioni.
anche a me è successa una cosa del genere e dopo TANTI giorni di sospensione (perchè non hai accettato di dare le tue dimissioni!!!) è arrivata la lettera di licenziamento per”giusta causa”(o forse…futili motivi).
Vi dirò di più a breve…svelandovi anche il mio nome! Per ora perdonatemi… di più non posso! 😉
x Francesco.
E basta con sta carne, mi stai facendo venire voglia di diventare vegetariana!!!!!!
Il punto non è la carne, diciamo che è stata il mezzo per arrivare al fine…
Se la Giuda ha fatto quello che ha fatto, sicuramente è stata pilotata dalle alte sfere!!!
A proposito sabato sera organizzo una grigliata!!! Sei invitato!!! Scherzo!!! With simpaty Barby
ma perchè in questo blog si continua a litigare? Se non sbaglio siamo tutti nella stessa barca perchè lavoriamo tutti per la stessa azienda. Ovviamente a tanti di noi sono state fatte delle vere carognate,ad altri sicuramente no,ma qui non si tratta di vendette, noi dobbiamo solo riuscire a far capire all’azienda che le cose devono cambiare. L’azienda Lidl, come giustamente dice Gnec, ci da da mangiare e sono d’accordo con lui che non dobbiamo danneggiarla, dobbiamo batterci contro la politica aziendale,che è fatta da persone,quindi sono i grandi capi che stanno sbagliando e chi sbaglia paga. E’ una regola di vita!!! Almeno noi siamo onesti e li colpiamo dove sbagliano senza usare subdoli metodi ma semplicemente sbandierando le nostre verità.
Ti voglio solo ricordare che io ero il capo filiale chiara andrea quindi un lui e non una lei! Poi in merito al licenziamento ti voglio sottolineare che io non ho ricevuto nessuna lettera di richiamo anzi 8 giorni dopo l’acquisto della carne mi infliggono una secca sospensione in fase cautelativa senza mai chiedermi il perchè o il per come io avessi obbligato una cassiera a fare questo acquisto poi subito dopo qualche giorno dopo l’incontro con il sindacato e l’azienda x chiarire i fatti cioè la mia innocenza mi spediscono a casa il licenziamento per giusta causa… la cosa grave è che nessuno dell’azienda è venuto mai a chiedermi spiegazioni. Non so se hai letto bene il commento di barbara ma li c’è la lampante carognata della cassiera in discussione. Chiara Andrea
Ciao a tutti ed in modo particolare a Chiara e a Barbara.
Relativamenta alla famosa cassiera di Chieri quello che ancora non capisco è:
Ma è vero che la cassiera si è comprata 100 di sola carne ? Non sono un esperto ma forse tramite lo scontrino si può vedere. Esiste questo scontrino ?
Poi non capisco come Lidl abbia potuto fare un licenziamento in tronco. Queste sono pratiche del 1800. Oggi ci sono prima lettere di richiamo e poi le eventuale giustificazione dei dipendenti. Tu Chiara sei stata licenziata in tronco o hai avuto la lettera di richiamo ? E se l’hai avuta cosa hai risposto ?
Non so perchè, ma se prima tifavo al 110 % per Chiara adesso qualche dubbio mi viene!
Come potete invitare amici, parenti e affini a non fare la spesa alla LIDL ???
Ma vi rendete conto che il nostro stipendio è pagato dai clienti. Abbiamo la fortuna di lavorare per un’azienda solida, in crescita che rieshe ad offrire sul mercato ottimi prodotti e voi cosa fate??? Boicottate la lidl… E poi quando sarete tutti reintegrati, quando avremo combattuto e sconfitto il clima di terrore imposto da “qualcuno” cosa faremo se l’azienda avrà perso la propria incisività? Ridimensionamento?? Licenziamenti??? Signori aprite gli occhi leggete i giornali (Alitalia Docet).
Io ero a chieri a dare un supporto al Sig Chiara ingiustamente licenziato a far sentire la mia voce ma non invitavo certo i clienti a non comprare più alla LIDL… mi scusavo, provavo un certo imbarazzo e cercando di fargli capire la situazione li invitavo a tornare il giorno successivo o in caso di urgenza a rivolgersi ai negozi LIDL vicini di Carognano o Moncalieri….
Non lasciamoci trasportare dall’ira o dagli episodi personali. Chi ha sbagliato ha un nome e cognome sono loro da colpire per garantire alla nostra azienda altri ventanni di rigogliosa crescita…
HA CONFERMATO CHE SONO GIA’ AL CORRENTE DELLA NOTIZIA. NON SO COME SI MUOVERANNO, ANCHE PER IL FATTO CHE HANNO CONTRATTI FIRMATI. CREDO CHE LA NOTIZIA ARRIVERA’ ALLA SEDE A ROMA.
Spettabili “signori” in questi anni non mi sono mai abbassato a scivere ad un blog di “gentaglia” dove solo il 2% degli interlocutori si firmava. L’anonimato è già sintomo di pochezza, se poi l’anonimo si permette anche di insultare facendo nomi e cognomi ci troviamo dinazi persone alle quali è inutile rispondere(il saggio può sforzarsi a indicare il cielo ma lo sciocco guarderà sempre il dito).
Posso tollerare chi non si vuole o non può esporsi ma non chi usa l’anonimato per insultare; un po come il militare che si nasconde dietro l’ordine impostogli a giustificare ogni proprio comportamento. Ricorderò sempre il mio Comandante quando in partenza per una missione in Kosovo raduno gli ufficiali (soprattutto i giovani e alla prima esperienza) e ci disse “un militare esegue gli ordini.. ma un ufficiale della Folgore sa quando questi sono sbagliati e AGISCE DA UOMO.”
ma non divaghiamo… ho deciso di intervenire solamente poichè non tollero che si utilizzi il mio cognome. Vi comunico che qualora si faccia nuovamente riferimento al mio cognome agirò per vie legali. E in tale sede non preoccupatevi che l’anonimato cadrà e vi dovrete giustificare.
Inoltre cari “colleghi” ogniuno di noi è libero di credere, pensare e agire come meglio crede ma vi prego non litighiamo, non sputiamo veleno su questo blog… non serve. Utilizzatelo eventualmente solo come collante per coalizzarsi in modo da presentarci compatti e con maggiore memoria storica nelle sedi giudiziarie opportune…
concedetemi un’ultima riflessione…
io sono in azienda da 4 anni sono il CS più anziano della direzione di Volpiano e trovo che l’azienda stia effettivamente cambiando, che i vertici vogliano questo cambiamento. Molti sforzi sono stati fatti dal Consiglio di Amministrazione. Ovviamente non essendoci la bacchetta magica ci vorrà del tempo. Quello che dobbiamo fare è credere nell’azienda e aiutarla ad individuare e allontanare chi sta ostacolando questi cambiamenti.
Ciao Stefano,
condivido quello che hai scritto in merito all’ utilizzo dei nostri cognomi sul blog,io pero’ interpreto tali come una forma di sostegno non di diffamazione.
Prendo le distanze per tutto il resto delle tue affermazioni che lasciano il tempo che trovano.
Ciao a tutti,
Giuseppe Mandrone
io ne ho 3 festivita’ non pagate e per le quali o gia’ fatto richiesta di pagamento. Ho spedito qualche giorno fa una raccomandata per chiedere ulteriori spiegazioni, spero vivamente che nella risposta mi si dica che non risultano lavorate, perche’ sara’ allora che dal mio cilindro magico uscira’ un bel coniglio con l’artiglio medio alzato e le timbrature fra i denti che dira’: “Vertenza o scherzetto?”
Mi auguro che anche tu sia in possesso di tale documento.
Per NERO WOLF.
Se sei chi penso io, hai un bel coraggio a parlare dopo le porcate che hai fatto negli ultimi giorni ed il tuo capo dovrebbe solo starti alla larga.
Ciao a tutti ragazzi,ma sopratutto ai miei colleghi di Volpiano.
Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di parlare,almeno sul Blog.
Di tutte le magagne fatte dai dirigenti quella fatta al mio capo è stata la piu’ SCHIFOSA!!!
Sono sicuro che gliela fara’ pagare,capo mettiti in contatto con Chiara e fate valere i Vostri diritti,io testimoniero’ quello che ho visto quel giorno e come eravamo sotto pressione e sotto accusa ormai da anni.Lavoriamo nella multinazionale del terrore.Ciao
tra breve avrò il piacere di fare un’intervista su un’importante TV avrò bisogno di tutti quelli che sono disposti a testimoniare x le loro disavventure in azienda siamo gia in tanti… se siete interessati vi lascio la mia mail chiand78@hotmail.it ragazzi vi ricordo che questa è una buona opportunità x mettere in riga questo malsano meccanismo. saluti chiara andrea
x MANGIATRICE DI PANINI:
QUESTO BLOG A QUANTO HO CAPITO SERVE A TIRAR FUORI TUTTO QUELLO CHE OGNUNO DI NOI HA SUBITO,
NON PER TENTENNARE…..
SE HAI SUBITO QUALCHE TORTO COME NOI PARLANE,COSI’ CHE ALTRI POSSANO DISCUTERNE ED APPOGGIARTI.
SECONDO VOI SE ANCHE QUESTO MESE NON MI PAGHERANNO UNA DOMENICA CHE HO LAVORATO,A CHI MI DEVO RIVOLGERE VISTO CHE SONO IN CASSA INTEGRAZIONE?SPERO PROPRIO CHE NON MI SIA STATA CANCELLATA LA TIMBRATURA………
GRAZIE
mulettista, io non tentenno e in tante occasioni ho combattuto, come quando l’ex capo magazzino mi voleva trasferire in filiale, o per ingiustizie economiche o livello non dati, se ci sarà bisogno parlerò…tranquillo
per saccagnatore e mangiatrice di panini. Stiamo per formare un Comitato per i diritti del dipendente Lidl. Spero che ci sarete anche voi così magari potremo raccontarci le nostre “storie”. Più materiale avremo, più persone saremo e più saranno le probabilità di far valere i nostri diritti!!!!
Per mangiatrice di panini:Tutto qui quello che hai da dire?Una semplice precisazione?Proprio ora che dal magazzino sono partiti gli incentivi per incoraggiare i colleghi a denunciare i soprusi subiti…Peccato!
X MULETTISTA….mi hanno spostata x un panino non una brioche…..quelle gli autisti le hanno sempre portate….ma un panino si che è grave…..che pensassero alle cose reali…
Tutto qui quello che hai da dire?Una semplice precisazione?Proprio ora che dal magazzino sono partiti gli incentivi per incoraggiare i colleghi a denunciare i soprusi subiti…Peccato!
Ciao a tutti sono un mulettista del magazzino di Volpiano,ora sono in cassaintegrazione e mi devo accontentare di quel poco che ci danno di stipendio,ma non è di certo per questo che scrivo.
Posso assicurarvi che le norme di sicurezza all ‘ interno del magazzino sono senza ombra di dubbio inesistenti,mi tocca bbassare la merce con le commissionatrici a 1 metro di distanza,a volte mi passano anche sotto le pale del retrattile e sapete il perche’?
Devono mantenere la produttivita’!!!!Correre,non fermarsi Mai a tal punto da rischiare che gli cada qualcosa in testa;Io che lavoro nel reparto entrata merci,devo smistare la merce,tirarla su’ sia in cella freschi che in cella surgelati SENZA che mi venga riconosciuta NESSUNA indennità cella cosa che al mio predecessore Danilo veniva riconosciuta.Ho esposto anche al R.S.U interno il mio problema,ma sembra interessare poco…..Sono contento che qualcuno del magazzino abbia incominciato a scrivere,certo prima doveva cadere qualche testa,gli ultimi 15 giorni di Febbraio sono stati un inferno,sembrava di lavorare alla CIA,sorveglianti mai visti prima controllavano qualsiasi cosa si muovesse.Confermo quello scritto nel mio reparto è stata spostata una ragazza che prima lavorava in uscita merci solo perche’ si era fatta comprare una brioche da un’autista….Il clima di terrore lo si percepisce solo quando scende in magazzino il Direttore Regionale,altrimenti con il mio capo c’è dialogo oppure la mutua.Non trovo giusto che per andare in bagno debba prendere il numero in ufficio…adesso che ho scoperto questo sito scrivero’ spesso,grazie Beppe Grillo!Buona notte
Il problema è che purtroppo con i tempi che corrono chi è dentro e lavora per portare a casa soldi per se e la propria famiglia in un ambiente come quello lidl ha le mani legate, solo una volta che se ne è usciti si può parlare liberamente, io di cose in un anno e mezzo ne ho viste a tonnellate, ma per stupidità mia son sempre stato zitto, e ne sono molto rammaricato,anche perchè purtroppo non ho sostenuto come avrei dovuto una persona a me molto cara.
Massimo rispetto per chi è ancora dentro e lotta e per chi non può lottare per ovvi motivi.
CIAO A TUTTI, IO SONO DA POCO UN’EX DIPENDENTE LIDL…DOPO DUE ANNI A FARE L’APPRENDISTA CASSIERA 24H (O MEGLIO, APPRENDISTA SCHIAVA) HO AVUTO LA FORTUNA DI TROVARE LAVORO IN UN’AZIENDA IN CUI FINALMENTE POSSO FARE IL LAVORO PER CUI SONO QUALIFICATA… TUTTO IL TERRORE VISSUTO IN LIDL MI HA SEGNATA… SI, PERCHE’ ADESSO CHE LAVORO IN AMBIENTE BELLISSIMO, IN CUI ANDARE AD ESPLETARE DEI BISOGNI PRIMARI NON E’ REATO, HO ANCORA DIFFICOLTA A FARLO!!!HO SEMPRE PAURA CHE QUALCUNO MI CRONOMETRI I TEMPI… MI FIRMO DAVVERO FORTUNATA PERCHE’ CON LA CARENZA DI LAVORO CHE C’E’ OGGI, IO SONO RIUSCITA A TROVARE ALTRO…
HO SUBITO UN MOBING SPAVENTOSO DA PARTE DELLA MIA CAPO FILIALE, HO DOVUTO FARE PARECCHI GIORNI DI MUTUA PER STRESS EMOTIVO, NON RIUSCIVO A TENERE GLI OCCHI APERTI, MI RIFUGIAVO NEL SONNO, PERDEVO I CAPELLI, HO PERSO CHILI, PIANGEVO OGNI VOLTA CHE DOVEVO ENTRARE A LAVORO; HO SUBITO INSULTI, CALUNNIE… HO ANCORE SMS MANDATI DAL CF IN CUI MI MINACCIAVA, SPESSO NON TROPPO VELATAMENTE…
DA CASSIERA ERO STATA TRASFORMATA IN DONNA DELLE PULIZIE E PASSAVO LE MIE 6 – 8 – 9 ORE DI TURNO ( SEMPRE FILATE, SENZA PAUSA PRANZO NE ALTRO) IN GINOCCHIO A PULIRE ZOCCOLETTI. VENIVO INSULTATA E MALTRATTATA DAVANTI AI CLIENTI… MI DOVEVO FERMARE 30, 45 MINUTI DOPO LA FINE DEL MIO ORARIO… MINUTI MAI RECUPERATI O RETRIBUITI… LA LIDL DEVE SMETTERLA DI FARE COME VUOLE… TUTTI COLORO CHE SONO ANCORA DENTRO HANNO LA MIA PIENA SOLIDARIETA…. METTIAMOCI INSIEME E RIVENDICHIAMO I NOSTRI DIRITTI… SIAMO LAVORATORI….NN SCHIAVI…
A TUTTI COLORO CHE ANCORA VIVONO QUESTO INCUBO POSSO SOLO URLARE:RIBELLATEVI PERCHE SE QUELLI COME NOI, INTESO COME CASSIERE O CF, INCROCIANO LE BRACCIA I GRANDI CAPI NON POTRANNO CHE SCENDERE A PIU MITI CONSIGLI O TOCCHERA’ A LORO SCARTONARE….
CMQ RAGAZZI IL CORRIERE DI CHIERI HA FATTO UN ‘ARTICOLO MERAVIGLIOSO (UNA PAGINA INTERA) CON TANTO DI FOTO E TESTIMONIANZE TANTO BELLO MA ACCESSIBILE SOLO DAI CHIERESI E D’INTORNI ALCHE’ HO PENSATO BENE VISTO E CONSIDERATO CHE IL PRESIDENTE AD ARCOLE NON NE SA NULLA DI SPEDIRGLIELO VIA RACCOMANDATA!!! POI SE TROVO QUEL BENEDETTO INDIRIZZO MANDERO’ SEMPRE VIA RACCOMANDATA LE FOTOCOPIE DI TUTTI I 5 GIORNALI AI VERDI IN GERMANIA E ANCHE ALLA SEDE PRINCIPALE DELLA NOSTRA “AMATA AZIENDA”. SALUTI A TUTTI
Ragazzi che passaparola! A parte i parenti, amici e conoscenti che hanno deciso per il momento di non comprare piu’ alla Lidl (che pero’ moltiplicati per x, sono delle belle cifre) ma dovreste sentire i commenti, da non credere. Mi sembra che la solidarieta’ morta e sepolta, stia resuscitando. Qualcuno che non leggeva sul blog ora lo consulta quotidianamente come se fosse l’oroscopo di Paolo Fox, altri che vogliono avere dettagli piu’ precisi degli episodi incrimati, qualcuno cerca di darti consigli, addirittura é saltato fuori, per caso, perché amico di un amico di una amica del nostro amatissimo che si é fatto scappare un commento alquanto singolare ma che rispecchia perfettamente il suo profilo caratteriale.
Pensate quando le voci o altro, arriveranno agli orecchi della classe dirigenziale della FINDOMESTIC!!
O alle organizzazioni impegnate nel sociale, per le quali la ns azienda fa’ beneficienza. Non basta lavarsi la coscienza con questi gesti, che sarebbero lodevoli se non foste falsi e bigotti, per camminare a testa alta. E’ un po’ come aiutare, sostenere la causa contro l’abbandono dei cani, ed il loro affidamento. Essere magari dei volontari e poi tornare a casa e sfogare le proprie repressioni prendendo a pedate nei coglioni il proprio.
Ciao a tutti, mi chiamo Barbara e sono il commeso della mitica filiale di Chieri.
Innanzitutto vorrei rispondere a Francesco per spiegargli bene la storia dei 100 euro di carne!!!
La cassiera in questione ci è stata mandata in filiale,quindi non l’abbiamo assunta noi e finito il suo periodo di prova ci è stato imposto di tenerla dato che noi non volevamo confermarla.
Abbiamo saputo ben presto che era super raccomandata ! Ha ricevuto un sacco di rimproveri da noi responsabili perchè non sa e non ha voglia di lavorare. Risultato: ad ogni rimprovero la sua unica frase di risposta era che lei avrebbe parlato con chi di dovere!!
Sicuramente il suo “chi di dovere” avrà deciso di usarla per raggiungere lo scopo di licenziare Chiara la cui unica colpa può essere quella di essere un pò “scomodo” perchè ha sempre cercato di far valere i suoi diritti e quelli delle sue colleghe.
Così la nostra cassiera Giuda ha venduto il suo capo filiale x 100 denari.A questo punto sono convinta che il non aver scontato la carne e averla acquistata di SUA INIZIATIVA sia stato un lurido piano pensato in precedenza, ciò spiegherebbe anche il fatto che Giuda è stata creduta dalla nostra “amata azienda” sulla parola perchè non c’è uno straccio di prova che conferma quello che lei ha dichiarato.
Ora io pongo una domanda a te. Ma se Chiara avesse fatto veramente una cosa del genere,credi che TUTTE le cassiere sarebbero così solidali e pronte a difenderlo al punto da fare uno sciopero?
Spero di essere riuscita a farti capire come stanno le cose.
Ora invece vorrei dire a tutti che la cosa più importante è essere uniti e in tanti. L’unione fa la forza lo sanno tutti. Alziamo la testa e non facciamoci più calpestare la nostra dignità di esseri umani. Sono sicura che noi abbiamo dato l’input per smuovere VERAMENTE le cose. Vogliamo giustizia per noi e per tutti.
Un saluto in particolare a Libero Cangialosi.
Barbara Tartaglia
Carissimo garibaldino 2000, per rimanere in tema religioso PAROLE SANTE le tue!!!!Nel mio post ho preferito non essere così esplicito, pungente e pragmatico, tuttavia mi associo al tuo commento. D’altronde, cosa vuoi: pochi superstiti conoscono la dura realtà del magazzino .sarebbe interessante per i ns due scatenati fans (Lioy e Chiara) interpellare dipendenti come Pastucci, Federighi, Aprà, Giuffrida, etc., per non parlare di tutte quelle commissionatrici finite in filiale! Beata ignoranza (=non essere al corrente di ) che purtroppo non ci riguarda .Ti informo che sono riuscito a procurarmi una copia del settimanale Stern, così da farmi tradurre l’articolo sulla ns stimata azienda. Ti terrò informato; nel frattempo HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE!
Caro Chiara,
ho letto sulla “Stampa” di ieri che secondo quei matti della Lidl tu avresti imposto alla cassiera di comprare carne per 100 perchè lei, la cassiera schiava non ha rispettato una procedura.
E’ vero ?
E’ vero che hai risposto che la cassiera ha comprato la carne perchè ne aveva voglia (forse che dava una festa nel suo palazzo, perchè 100 di carne sono un bel botto!!) ??
Pare che sia per questo che la Lidl ti ha lasciato a casa. Perchè non sono troppo daccordo su queste mosse.
Non è che ti sei di colpo trasformato da schiavista a santerello e adesso scrivi disperato al blog per cercare di trovare chi ti giustifica?
Spero proprio di no perchè sarebbe una grande delusione. Facci sapere che seguiamo tutti con ansia la tua storia.
Io penso solo che se è vero che la cassiera ha comprato 100 euretti di carne può essere difficile che tu ci convinca che l’ha fatto perchè ne aveva voglia e per suo gusto.
Non deluderci, rispondimi e vinci contro la Lidl !!
Ciao
1- la mia parola contro quella della cassiera.
2- se fossi cosi schiavista non avrei tutte le
altre cassiere al mio fianco
3- la lidl è meglio che si tappa la bocca xche se
stiamo a guardare tutte le denunce e i
sopprusi che ha fatto in tutti questi anni
stenderei un bel velo pietoso!
4- io ero da fare fuori
5- a fronte di questo problema l’azienda non è mai
venuta a chiedermi come mai una cassiera si
comprava 100 euro di carne mi ha sospeso senza
chiedermi spiegazioni
6- legalmente non esiste una giusta causa e quindi
nessun licenziamento.
Con questi punti lascio a te la valutazione piu appropriata.
A presto chiara andrea
Per Lioy: mi sa che devi prenotare una visita oculistica (posso fornirti un buon nominativo dell’Oftalmico) perché ho la certezza matematica che due persone del magazzino hanno addirittura fatto colazione con Chiara invece di annoiarmi con questi tuoi inutili attacchi, fammi un favore:TACI. E per dimostrare la tua incoerenza cito testualmente una frase del tuo post del 22/03/08 ore 21:02 :”E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno contro l’altro. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi”.NO COMMENT ..
Per Chiara: noto con disappunto che oggi anche tu come il tuo collega ti senti un Leone, ma fino a prima del licenziamento brancolavi nell’ANONIMATO più totale!!!Sei proprio sicuro che a sostegno della tua causa ieri non ci fosse nessuno della Dr? Attento, perché a seconda della tua risposta ne va della tua credibilità Se sei così corretto e sincero come sostieni la tua risposta non può che essere una a te la parola. Per quanto riguarda il mio aspetto, solitamente viene definito dagli altri come gradevole, ma questo poco conta ai fini del mio obbiettivo.
Inoltre, una precisazione: ciò che IO sto scrivendo sul blog non é un insulto a nessuno; si tratta semplicemente di situazioni viste con i miei occhi e sentite con le mie orecchie ed alcune vissute sulla mia pelle (ripeto, è solo la punta dell’iceberg).Ti assicuro, quindi, che in Dr tutto ciò dà molto fastidio, tant’è che, da quando ci é stato concesso spazio su questo sito, L.B. ha obbligato dirigenti ed impiegati vari a parlare bene della Lidl sotto vari pseudonimi (tipo Vecchio spiegel e Archie bunker). Infine, una domanda che vuole essere anche una provocazione: stai forse già contrattando il tuo reintegro in cambio della mia testa?Sai, fra tanti INNOMINATI ti rivolgi in particolare a me .. Bhè,ragazzi,vi ho dedicato fin troppo tempo per i miei gusti; considerate questo post come un mio ossequio alla verità. Buona notte
CARISSIMO ANDREA, ti ho fatto i complimenti ieri per la riuscita dello sciopero, ma non mi fare delle uscite del c…. come questa! Se non ci firmiamo ora, non vuol dire che non ci firmeremo in futuro quando verra’ il nostro turno e credimi che verra’non appena il magazzino riaprira’. La ns situazione a Volpiano e’ ancora piu’ complessa e difficile della vs nelle filiali, anche per il fatto che noi abbiamo contatti purtroppo giornalieri con il dr,cm,tutti i cr ecc. Ti posso garantire che stiamo raccogliendo tutte le forze per organizzare uno “PSEUDO MAXI PROCESSO” che avra’, senza nulla togliere allo sciopero di oggi, un’ eco molto, molto piu’ forte. Tu riderai ma vogliamo coinvolgere l’OSSERVATORE ROMANO. Stiamo raccogliendo consensi, consulenze con penalisti, probabilmente riusciremo a far riprendere quella interrogazione parlamentare che é passata in cavalleria 2 anni fa’ circa. Qualcuno ha delle cose per le mani che sono cosi’ pericolose per l’azienda da fare saltare tutto per aria.
Secondo te, possiamo firmarci ora?
Anche se viviamo ancora nell’anonimato, ma credimi, la “iena ridens” ci conosce o forse ha dei sospetti, sostienici anche tu perche’ solo per il fatto che uno si prodiga a scrivere a notte fonda qualcosa che e’ di pubblica lettura e’, comunque, degno di lode.
Ti saluto e voglio ora fare ridere sul serio: vorrei che la domenica da P.zza S.Pietro, durante la recita dell’Angelus, S.S. Benedetto XVI ricordasse al ns amico che a camminare sulle acque era un’altra Persona; poi ci ha provato un nanetto ma ha perso quasi completamente i capelli.
Carissimo garibaldino 2000, per rimanere in tema religioso PAROLE SANTE le tue!!!!Nel mio post ho preferito non essere così esplicito, pungente e pragmatico, tuttavia mi associo al tuo commento. D’altronde, cosa vuoi: pochi superstiti conoscono la dura realtà del magazzino .sarebbe interessante per i ns due scatenati fans (Lioy e Chiara) interpellare dipendenti come Pastucci, Federighi, Aprà, Giuffrida, etc., per non parlare di tutte quelle commissionatrici finite in filiale! Beata ignoranza (=non essere al corrente di ) che purtroppo non ci riguarda .Ti informo che sono riuscito a procurarmi una copia del settimanale Stern, così da farmi tradurre l’articolo sulla ns stimata azienda. Ti terrò informato; nel frattempo HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE!
“CIAOOO GRANDE!!!!!! il mitico cangialosi… sono felice di come sono andate le cose tutto alla perfezione ti prometto che sarà l’inizio di una giusta causa x me e tutti i dipendenti di questa disorganizzata multinazionale!!!il problema e che hanno tutti caga…ma anche li la gente ha bisogno di trovare sicurezza x agire anche quei vigliacconi che non si firmano sul blog dicono di fare il culo al d.r li… e al d.r la…. ma non hanno il coraggio nemmeno di firmarsi!!! sono capaci solo di insultare ma a d,r non frega nulla delle loro chiacchere bisogna fare i fatti solo cosi li bruciamo il sederino.. io un po di polvere l’ho sollevata ma non basta…vedrai quanta ne farò… cmq ti faccio tanti auguri ci sentiamo presto”
CARISSIMO ANDREA, ERI PARTITO BENE, MA ADESSO QUESTE TUE AFFERMAZIONI NON MI SONO PIACIUTE PER NIENTE!!
1) LA MAGGIOR PARTE DI CHI SCRIVE SU QUESTO BLOG HA CAUSE APERTE CONTRO LA LIDL, E A LUNGO ANDARE NON SO SE RECHERANNO PIU’ DANNO QUESTE CAUSE O IL TUO SCIOPERO!
2)NON E’ CHE PER CASO, COME DICE IL GRANDE SACCAGNATORE, STAI CONTRATTANDO IL TUO REINTEGRO, IN CAMBIO MAGARI DI QUALCHE TESTA, IN PURO STILE LIDL??
SPERO VIVAMENTE DI SBAGLIARMI….
Salve Chiara, non so se ti ricordi di me, ma sono contento di aver letto cosa avete fatto a chieri, io ringraziando Dio sono uscito dalla lidl un paio di mesi fa (mai fatta una cosa migliore in vita mia), naturalmente ho ancora in corso un procedimento legale con questi criminali, perché si tratta appunto di criminali sfruttatori, avete tutto il mio appoggio
CIAOOO GRANDE!!!!!! il mitico cangialosi… sono felice di come sono andate le cose tutto alla perfezione ti prometto che sarà l’inizio di una giusta causa x me e tutti i dipendenti di questa disorganizzata multinazionale!!! il problema e che hanno tutti caga…ma anche li la gente ha bisogno di trovare sicurezza x agire anche quei vigliacconi che non si firmano sul blog dicono di fare il culo al d.r li… e al d.r la…. ma non hanno il coraggio nemmeno di firmarsi!!! sono capaci solo di insultare ma a d,r non frega nulla delle loro chiacchere bisogna fare i fatti solo cosi li bruciamo il sederino.. io un po di polvere l’ho sollevata ma non basta… vedrai quanta ne farò… cmq ti faccio tanti auguri ci sentiamo presto
LO SCIOPERO E’ STATO UN SUCCESSONE!!!!!!!!!!!! GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE MI HANNO SOSTENUTO A PARTIRE DALLE MIE CASSIERE ASSISTENTE E COMMESSO UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A LIOY FABIO LA NOSTRA FEDELISSIMA MANGONE FELICITA LA FILCAMS E IL BLOG. SIAMO USCITI SULLA STAMPA A LIVELLO NAZIONALE USCIREMO ANCHE SUL CORRIERE DI CHIERI IL MANIFESTO E CREDO ANCHE L’UNITA’! CONCLUDO DICENDOVI CHE QUESTO E’ SOLO L’INIZIO….. E CHE INIZIO RAGAZZI!!! A PRESTO. ANDREA CHIARA
Adesso anche la pubblica opinione é venuta a conoscienza di una mostruosa realta’ lavorativa nel torinese. E’ l’inizio di un vorticoso meccanismo inarrestabile che mietera’ molte vittime anche tra i rivoltosi.
In attesa dello SCACCO MATTO finale, incominciamo ad anticipare le probabili mosse dell’avversario, a sguainare la spada stringendoci a testuggine.
Non chiediamo l’impossibile, vogliamo solo tutelati i ns diritti di lavoratori. Vogliamo ritornare ad alzarci al mattino con la voglia di costruire e produrre per la ns azienda, in serenita’ ed armonia.
VOGLIAMO PRIMA DI TUTTO LE DIMISSIONI DEL DESPOSTA LUCA BONATTO (solo a scrivere il nome mi viene l’orticaria ai polpastrelli).
Infine un clap,clap al clown FURGIUELE, che ha avuto il coraggio di eseguire ordini, probabilmente senza possibilita’ di replicare.
A volte avere nel curriculum vitae il nome Lidl puo’ essere un problema per cercare un’altra occupazione.Pensaci perche’ la vita media dei ca e cs é spesso molto piu’ corta di quella delle cavie di laboratorio.
Arrivederci al prossimo sciopero nella filiale ancora da definirsi. 565 o 549?
Ps. PER FOND EST.
Forse loro avranno messo le telecamere ma se venissero fuori delle timbrature un tantino manomesse, registrazioni di conversazioni con i cm precedenti al limite della denuncia, fotocopie di procedure autorizzate non proprio nel rispetto delle regole aziendali,ecc??C’é qualcuno che prima di andare via dall’azienda si é parato il culetto in previsione di una probabile guerra atomica.Materiale che forse, se sara’ il caso, verra’ consegnato agli organi preposti.
Mi auguro che la notte del ns “idolatrato” dr sia simile a quella dell’INNOMINATO dei Promessi Sposi. Lui pero’ é l’innominabile, e farebbe meglio a lasciare ad un UOMO di valore il timone del veliero perché l’umilta’, la rettitudine non sono certo qualita’ che gli appartengono.
CARPE DIEM
Per Lioy: mi sa che devi prenotare una visita oculistica (posso fornirti un buon nominativo dell’Oftalmico) perché ho la certezza matematica che due persone del magazzino hanno addirittura fatto colazione con Chiara invece di annoiarmi con questi tuoi inutili attacchi, fammi un favore:TACI. E per dimostrare la tua incoerenza cito testualmente una frase del tuo post del 22/03/08 ore 21:02 :”E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno contro l’altro. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi”.NO COMMENT ..
Per Chiara: noto con disappunto che oggi anche tu come il tuo collega ti senti un Leone, ma fino a prima del licenziamento brancolavi nell’ANONIMATO più totale!!!Sei proprio sicuro che a sostegno della tua causa ieri non ci fosse nessuno della Dr? Attento, perché a seconda della tua risposta ne va della tua credibilità Se sei così corretto e sincero come sostieni la tua risposta non può che essere una a te la parola. Per quanto riguarda il mio aspetto, solitamente viene definito dagli altri come gradevole, ma questo poco conta ai fini del mio obbiettivo.
Inoltre, una precisazione: ciò che IO sto scrivendo sul blog non é un insulto a nessuno; si tratta semplicemente di situazioni viste con i miei occhi e sentite con le mie orecchie ed alcune vissute sulla mia pelle (ripeto, è solo la punta dell’iceberg).Ti assicuro, quindi, che in Dr tutto ciò dà molto fastidio, tant’è che, da quando ci é stato concesso spazio su questo sito, L.B. ha obbligato dirigenti ed impiegati vari a parlare bene della Lidl sotto vari pseudonimi (tipo Vecchio spiegel e Archie bunker). Infine, una domanda che vuole essere anche una provocazione: stai forse già contrattando il tuo reintegro in cambio della mia testa?Sai, fra tanti INNOMINATI ti rivolgi in particolare a me .. Bhè,ragazzi,vi ho dedicato fin troppo tempo per i miei gusti; considerate questo post come un mio ossequio alla verità. Buona notte
e allora, facciamole venire fuori. non dimenticate strumenti come you tube. facciamolevenire fuori. e se non avete capite ve lo dico anche in un altra lingua. facciamole venire fuori.
andiamo avanti. ma non scannatevi perche fa solo male alla lettura e alla verità che deve venire fuori.
Questo è il link di you tube dove potete vedere lo scandalo lidl in Germania trasmesso da Stern TV, ci sono altri video correlati interessanti.
Se qualcuno poi conosce il Tedesco e si vuole informare meglio sul sito http://www.stern.de c’è un’intera sezione dedicata alla lidl e ai suoi metodi barbari di spiare i suoi dipendenti.
Il saccagnatore ufficiale tace ormai da qualche giorno; devo preoccuparmi? Sono rimasto basito dalle tue dichiarazioni in merito al cs. GNECH e cr. MANDRONE. Vuoi forse dire che ci hanno gettato polvere negli occhi per coprire situazioni compromettenti nel palazzo del potere. Vorremmo tutti sapere quale sara’, o é stata la sorte dei due malcapitati! Non potrebbe essere che sono a conoscienza di verita’ pericolose da fare saltare la poltrona di qualcuno?
Ci sono troppe situazioni ambigue: 2 c.f. licenziati, un cs. ed un cr. in attesa di giudizio, se non ricordo male un cr. vittima di una rapina quando era cf. indagato anch’egli in attesa di risoluzione, una assistente U.M. troppo golosa spostata in E.M. dal giorno alla notte. Se non sbaglio anche il cr. APRA’ e’ stato allontanato in modo coercitivo in filiale sostituito peraltro da un valido cr. che, per ns fortuna ha portato una ventata di aria fresca in un magazzino dove la pesantezza della situazione era insopportabile. E’ che dire della professionalita’ ed eccellente qualita’ del personale delle “guardie giannizzere” che hanno invaso il magazzino giorno e notte?
Dimenticavo quasi di menzionare l’opera sottile e viscida di due spie dei padroni. Li chiamero’ la “coppia piu’ falsa del mondo” che fanno buon viso a cattivo gioco. Pezzenti, inetti al lavoro che pur di salvaguardare il loro posto, vendono colleghi e amici senza esclusioni di colpi.
I pugnalatori che brutta razza!
Cari GIUDA ISCARIOTA, si’ sto parlando di voi.Non fate la faccia attonita, da pecorelle smarrite. Ascoltate me, al rientro dalla cassa integrazione prendetevi quei 30 denari a testa e levatevi dai coglioni perche’ probabilmente qualcuno a cui avete fatto ingiustizia si e’ leggermente incazzatA. Si togliera’ l’abito da remissivo, di buon samaritano e vi fara’ un c… quanto un paiolo per la polenta! OMNIA MUNDA MUNDIS
Domani davanti alla filiale di Chieri io ci sarò, e con me saranno presenti diversi colleghi, per manifestare tutta la solidarietà possibile ad un carissimo amico. Per tutti coloro che non potranno partecipare, mi prendo l’impegno di informarvi sugli sviluppi dello sciopero.
lyoi tienici aggiornato tu che sei di zona di cosa succedera..intanto se avete dei video o documentazione metteteli a disposizione sul blog o su youtube…
Segnala ingiustizie, scandali o scoop al Gabibbo, ricordando di inserire i tuoi dati completi di recapito in modo tale che Striscia la Notizia ti possa contattare.
Numeri e indirizzi di Striscia:
Numero verde SOS Gabibbo : 800 055 077
Fax: 02 21023666
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Indirizzo: Striscia la notizia – Palazzo dei Cigni – 20090 Milano Due – Segrate – Mi
SCIOPERO
SCIOPERO
SCIOPERO
Contro il PADRE-PADRONE Sig. Luca BONATTO e il suo figliol prodigo Sig FURGIUELE. La mente e il braccio di questo scempio!!
Finalmente sta venendo fuori tutta la immondizia che avete fatto in questi anni….capi filiale capi settori e dirigenti tutti servi ricattati dalla posizione dominante di direttore regionale che però NON LO salverà dalla GALERA per tutti gli abusi commessi in questi anni a persone la cui unica colpa è stata quella di aver bisogno di lavorare! Chi è più bravo è riuscito solo ad allontanare il giorno della morte per mano del DESPOTA!!
MOBBING
ESTORSIONE DI DIMISSIONI
LICENZIAMENTI ILLEGITTIMI
DEMANSIONAMENTI
PRESSIONI DI TUTTI I TIPI
Questi sono i REATI di cui il caro SIG BONATTO si è macchiato in tutti questi anni e ADESSO NON SIAMO PIU’ DISPOSTI A TOLLERARE!
E’ L’ORA DEL CONTO!!!!!
E LO DEVE PAGARE!!!
PAGARE
PAGARE
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
RIUNIONI SULLA FILOSOFIA AZIENDALE…MA CON QUALE CORAGGIO VENITE DA VERONA PER DIRE COSE CHE POI COLUI CHE AVETE MESSO A CAPO DELLA DIREZIONE REGIONALE DISATTENDE TOTALMENTE.
ESSERE COMPLICI=ESSERE CRIMINALI
VOGLIAMO LAVORARE E GUADAGNARE ONESTAMENTE PER GARANTIRE UN FUTURO ALLE NOSTRE FAMIGLIE, AI NOSTRI BAMBINI COME FATE VOI CARI TOP MANAGER.
COME FACCIAMO A GUARDARE GLI OCCHI DEI NOSTRI BAMBINI CON SERENITA’ SE NON SAPPIAMO SE DOMANI ABBIAMO ANCORA IL NOSTRO POSTO DI LAVORO????
BASTA TOLLERARE BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI ALLONTANARE QUELLI CHE NON SONO IN LINEA CON GLI OBIETTIVI AZIENDALI: LO AVETE DETTO VOI A NOI CF CARI SIG CASH E SIG SILVESTRI.
VALE ANCHE PER IL DR BONATTO O LUI E FUORI DALLE REGOLE??????
mi dispiace per voi che siete messi così… nella dr di arcole sono in molti a essere sindacalizzati da anni e certe cose sono cambiate spero succeda anche nella vostra dr….solo una cosa cash si scrive con la “K”…ciao ciao
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
Un appello a tutti gli “Ernesto” rivoluzionari della dr di Volpiano ma esteso a tutte le dr d’Italia. Se riuscissimo a coinvolgere la stampa o i media e mi riferisco alle IENE e a STRISCIA LA NOTIZIA?
Vi immaginate luca tampinato, assediato dalla iena pit! O Staffelli che gli consegna il TAPIRO D’ORO? Sarebbe l’unico riconoscimento veramente guadagnato da collezionare vicino a tutte le teste che ha fatto saltare ingiustamente in questi anni. Credo che materiale da visionare c’é ne sia a sufficienza; i testimoni protagonisti di soprusi, ecc. pullulano. Se qualcuno ha da proporre qualche idea si faccia avanti perche’ sta per scoppiare il BOMBONE. QUI GLADIO FERIT, GLADIO PERIT.
caro saccagnatore, quando parli di metodi di sorveglianza nella dr, spiegami a cosa ti riferisci. a delle telecamere? in filiale negli uffici, in magazzino o ad altro. dateci informazioni utili ma soprattutto certificate.
ancora complimenti perchè stai facendo un gran lavoro.
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
Seguito post precedente:2)fenomeno della delazione (presente nella ns DR),che é parte integrante di questo sistema e di cui costituisce uno degli aspetti più inquietanti;3)generale diffidenza (presente nella ns DR) che ostacola la creazione di movimenti di opposizione e spinge molte persone a reprimere l’impulso di protestare.E’ ironicamente sorprendente notare come gli aspetti sopra citati siano anche identificativi dello stesso regime nazista!!!Che altro dire?Uniamo le forze e le ns pericolose conoscenze per contrastare l’evidente violazione dei ns diritti e delle ns molteplici libertà.Io ed alcuni garibaldini agiremo molto presto…
Cari colleghi, dal momento che si sta sollevando un polverone intorno alla DR di Torino, colgo l’occasione per sottoporre all’attenzione di chi é veramente interessato alla ns sorte anche il caso di due mie conoscenze,il CS Gnech ed il CR Mandrone:il primo accusato UFFICIOSAMENTE di non portare buoni risultati in quanto non in grado di “far fuori” una serie di ignari dipendenti iscritti nella liusta nera di ciuffo ossigenato L.B.(ma in via ufficiale di non saper gestire al meglio le proprie filiali);il secondo accusato UFFICIOSAMENTE di tradimento del rapporto di fiducia (ma in via ufficiale di aver effettuato un controllo magazzino non autorizzato x sospetto tentativo di furto).N.B.:in quest’ultimo caso si tratta di controlli obbligatori previsti nella job di un CR e periodicamente da lui assolti…L’esito di questa ispezione?Le immediate dimissioni di un dipendente irregolarmente presente in magazzino ed il tempestivo allontanamento di un autista!!!!A questo punto la domanda nasce spontanea:di cosa ha paura o quali scheletri nasconde la dirigenza di Volpiano? Naturalmente i metodi adottati dalla Gestapo torinese per ottenere illegalmente le dimissioni sono sempre gli stessi:sequestro di persona, minacce, insulti, diffamazione,etc. Mi auguro che adesso l’ingenuo Ciao Ciao,da me ribattezzato il Pippo (Walt Disney) della situazione, abbia capito per quale tipo di spazzatura sia alle dipendenze!Per quanto riguarda,poi,il motivo di tanta gratuita cattiveria,bhé…in anni di esperienza Lidl posso dichiarare che, a prescindere dall’inquadramento, veniamo assunti come MERI ESECUTORI DI ORDINI e se nel tempo riusciamo a dimostrare capacità intellettive veniamo immediatamente percepiti come una MINACCIA per il regime totalitario Lidl.Di conseguenza avanti con la politica di repressione delle opposizioni e con la prassi del terrore:1)sistemi di sorveglianza (presenti nella ns DR) per tenere sotto controllo i dipendenti e limitare eventuali forme di dissenso…continua
Carissimi colleghi, proprio oggi ho avuto delle soffiate molto interessanti da fonti molto attendibili.Posso solo dirvi che alcuni degli infami informatori, servi dei dirigenti aziendali, nello specifico la dr di volpiano, si sono accorti, anche se in ritardo, di quale malefico ed intrigato piano facevano parte e probabilmente prima di volgere lo sguardo verso altri orizzonti anche spinti dalla paura di essere travolti dall’uragano che si abbattera’ a Torino, hanno pensato bene di cantarne due, di svuotare quell’immondo sacco pieno delle spiate mal riportare, delle alquanto colorite versioni riguardanti i comportamenti del personale di filiale e magazzino. Qualcuno si e’ tradito parlando nel momento sbagliato con la persona sbagliata. Ne é uscito un passaparola senza precedenti.Intanto la serpe rimane immobile nella sua tana sotto terra, perche’ quello é il suo posto; ma prima o poi verra’ allo scoperto e sara’ allora che lei cerchera’ di insidiarci il calcagno ma noi le schiacceremo la testa come é scritto nel V.T. SED LIBERA NOS A MALO
Carissimi lettori sono un capo filiale della lidl filiale di Chieri in provincia di Torino, con la presente vi comunico di essere stato licenziato senza un giustificato motivo, a fronte di questa ingiustizia ho organizzato uno scipero lunedi 31/03/2008. Ci saranno i giornali e una tv saranno in molti che sosteneranno la mia causa. Questo sciopero è stato indetto dall’ente preposto affinchè i clienti e i cittadini d’italia vengano informati circa i criteri che quest’azienda adotta verso i propri dipendenti. Inoltre protestiamo perche l’azienda tratta disumanamente i propri lavoratori a cominciare dai turni e dai ritmi di lavoro e per la violenza psicologica che ci viene inflitta, con minacce di farci perdere il posto se non ci sottomettiamo ai voleri dell’azienda!!! protestiamo perchè pretendiamo rispetto come esseri umani. CHIARA Andrea
Scusa ma vorrei capire meglio, se sei stato licenziato il motivo ci deve essere giustificato o meno, siccome se il motivo non è più che valido lo puoi impugnare con l’aiuto di un sindacato che ti sostenga in tribunale mi piacerebbe conoscere la scusa con cui ti hanno fatto fuori.
In risposta a qualche post precedente vorrei aggiungere che in caso di vittoria il reintegro viene IMPOSTO dal giudice ma la maggiorparte di chi vince chiede dei soldi in cambio e rifiuta la riassunzione.
In Germania, dove le cose funzionano bene, la scoperta dei documenti che provano come la Lidl spiasse i dipendenti violando le leggi sulla tutela della persona, hanno condotto all’apertura di una INCHIESTA FEDERALE! Chissà se in Italia le autorità si decideranno finalmente a cacciar la testa fuori dalla sabbia!!
Caro Nicola Bombacci, a proposito di cose serie e gravi: come ci comportiamo nei confronti dei cs e cr che negli ultimi mesi hanno subito veri e propri atti di terrorismo psicologico di cui non ne sappiamo la sorte in quanto l’azienda tace spudoratamente?Vorrei sapere se sono stati sospesi, licenziati, o altro.Sicuramente avranno preso una strada legale che non li riportera’ al reintegro.Non vorrei che diventassero altri “desaparesidos” della lidl italia.Il nostro piccolo uomo, innominabile dalla fluente chioma a messo a segno altre angherie, ma forse questa volta lo scacco matto lo subira’.GUTTA CAVAT LAPIDEM.
Egregio, da oggi voglio essere chiamato cosi’ come mi firmo, visto che ho incontrato a Teano Sua Maesta’ CIUFFOLO BIONDO ma la risposta alla sua domanda “qui ho si fa la Lidl o si muore” é stata: “MORTE AL TIRANNO E AI SUOI SOSTENITORI. SPEZZEREMO LE CATENE E NON RACCOGLIEREMO PIU’ COTONE PER IL PADRONE. BARCOLLEREMO MA NON MOLLEREMO!DAREMO TANTO DI QUEL LAVORO AD AVVOCATI E GIUDICI DA FARLI STUFARE.METTEREMO ALLA GOGNA PUBBLICA TUTTI I TRADITORI INFAMI PUGNALATORI, VERRANNO SCHERNITI E COPERTI DI SPUTI.PASSERANNO FORSE ANNI MA COSI’ SARA’ PERCHE’ A VOLTE LA GIUSTIZIA E’ ANCHE DI QUESTO MONDO.
Scsate ma a leggere certi posts, mi tornano alla mente i galli di Renzo che si azzuffavano, mentre stavano per essere consegnati alla cuoca dell’Azzeccagarbugli.
Cerchiamo di rianere in tema e di evitare la bagarre che porta acqua al mulino dell’azienda.
Avete sentito che un capo filiale a Torino è stato licenziato in tronco, coem ritorsione alla sua iscrizione al sindacato?
E’ stato proclamato uno stato di agitazione nazionale, che potrebbe condurre ad un nuovo sciopero di solidarietà a questo collega, se non lo reintegreranno al più presto possibile.
Ecco, parliamo di cose serie, anzi gravi.
Qualcuno sa qualcosa al riguardo?
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
MA COME?????? SI STA COSI’ BENE IN LIDL, E IN DIREZIONE C’E’ UN CARTELLO GRANDE COSI’: L’ ELOGIO E’ LA FILOSOFIA DELLA NOSTRA AZIENDA!!!! E POI TI PAGANO PROFUMATAMENTE……
Questa è parte dell articolo del corriere della sera e delle riviste gratuite che distribuiscono agli angoli delle grandi città. provo a mettere anche il collegamento:
http://209.85.135.104/search?q=cache:65rn93kLTE0J:www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/lidl_spia_dipendenti_c8e08dda-fb41-11dc-be4d-00144f486ba6_print.html+lidl+corriere&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it
Germania: la Lidl spia i dipendenti
I lavoratori di un gran numero di filiali tedesche filmati e ascoltati all’interno dei discount
AMBURGO (GERMANIA) – E’ ormai scandalo in Germania: la catena di discount Lidl avrebbe sistematicamente spiato i suoi dipendenti.
Nelle filiali veniva registrato dettagliatamente quante volte e a che ora i lavoratori andavano alla toilette; cosa si raccontavano durante le pause; come svolgevano le proprie mansioni; veniva descritta la loro situazione familiare e persino se questi avevano instaurato eventuali relazioni amorose all’interno dei negozi. Inoltre, con l’aiuto di telecamere di sorveglianza, veniva documentata l’abilità di ogni impiegato e steso un profilo caratteriale.
METODI DA STASI – A rivelare la clamorosa notizia è stato il settimanale tedesco “Stern” venuto in possesso di centinaia di documenti interni alla catena di supermercati. “Metodi da Stasi”, scrive invece il settimanale “Spiegel”. Secondo Stern, alcuni detective avrebbero installato lo scorso anno nelle relative filiali in Germania tra le 10 e le 15 microcamere, il tutto all’oscuro del direttore del negozio al quale veniva semplicemente spiegato che i dispositivi servivano per scovare potenziali taccheggiatori. Gli investigatori, racconta Stern, annotavano poi all’interno delle strutture una moltitudine di informazioni sui dipendenti e sulla loro vita privata. Lidl non ha smentito l’esistenza di tali documenti, scrive il magazine: «Questi erano tuttavia utilizzati per accertare eventuali comportamenti sbagliati», ha specificato un portavoce del gruppo che oggi conta circa 16.000 supermercati s
Lo stesso articolo compariva oggi su La Stampa, finalmente i giornali si sono accorti dell’illegalità del sistema lidl, il coperchio è stato sollevato.
AIUTATEMI VI PREGO!!!! ho un problema..pregherei se ci fosse qualche c.s. o magari giusto ex capo area di aiutarmi..ho bisogno di un informazione. PRemetto che io in lidl sto abbastanza bene e non sono d’accordo su tante cose che si dicono..l’azienda si è sempre comportata bene con me e poi non è l’azienda che bisogna discriminare ma sono solo alcune persone che la guidano..l’azienda è in crescita e un giorno il clima cambierà e staremo bene tutti! bisogna tener duro per chi ce la fa..ma vi assicuro che il mondo fuori non è meglio! cmq il mio problema è questo..ho effettuato un versamento con 3175 quando realmente ce n’erano 3475..il mio c.s. mi assicurato che l’azienda che si occupa del conteggio è onesta e avrebbe comunicato la differenza..con cazziata ovviemente..fattostà che l’azienda (banca) non l’ha fatta è si è puppata 300…ovviamente io sono sicuro di averli messi i soldi è ho anche un testimone che li ha visti che è il c.f. della mia filiale, il c.s. ora giustamente vuole i soldi dal sottoscritto! …come posso comportarmi?? i conteggi safebag in banca sono videosorvegliati?? cosi che possa risalire al responsabile?? quale azienda si occupa del conteggio safebag in torino?? come faccio a evitare di passare per ladro quale non sono?? io voglio la testa del responsabile..chiedo aiuto a chi ha più esperienza di me….anche se sono gia da un bel po in lidl!
Carissino CIAO CIAO, ti convocheranno e ti diranno che é venuta meno la fiducia. Film peraltro gia’ visto. Ti chiederanno le dimissioni e ciao ciao te lo diranno loro. Mi dispiace ma é LIDL ITALIA.
Ciao Nonnent,
anch’ io mi associo a quello che hai scritto tu,
lavori anche tu in Lidl a Torino?
Caro ciao ciao,non ti faranno MAI vedere il video della ditta addetta al conteggio, tantomeno accetteranno le tue giustificazioni….
Mettere i 300 euro forse si, quella è la soluzione GIUSTA per farsi DARE del LADRO( cosa che tra l’ altro loro gia’ pensano).
io di cose simili ne ho già viste e i soldi li hanno trattenuti al c.f,o responsabile in turno.Non è stato licenziato nessuno e se poi hai testimoni,benvengano! Potresti tentae di far causa alla banca…anche se credo che sarà dura…
stronzate..i miei superiori mi conoscono e sanno che nella mia carriera lidl non ho mai bevuto manco una bottiglia d’acqua senza pagarla..e poi non ho mai dato nessun tipo di problema all’azienda e mi sono sempre fatto in 4 per assecondare le loro richieste..e poi le vostre sono stronzate..in questo caso sarenìbbe colpa della lidl??? guardate che non si puo solo e sempre puntare il dito….alla lidl cosa viene in tasca a licenziare un valido dipendente?? e poi se la sala conte non ha trovato quei soldi che cosa c’entra la lidl?? ..la banca si fotte i soldi ed e colpa della lidl?? siete fuori strada…e cmq se in ogni caso la situazione non si dovesse risolvere chiedero consiglio a un avvocato per venirne a capo..ma rimango del fatto che la lidl non c’èntra proprio nulla..non sono loro che maneggiano il contante!
Carissimo o presenti la copia del versamento in cassa continua e contesti l’ammanco o paghi di tasca tua. Le testimonianze non contano. La tua azienda ti paga l’idennità di cassa?Sicuramente sarà inclusa nel tuo faraonico stipendio. Non sei nemmeno CF e hia tu la responsabilità dei versamenti? Beh il mondo fuori è molto meglio credimi.Nel frattempo inizia a contare 300 Euro.
di solito la stanza dove l’operatore di banca apre isafebag e conta i soldi è controllata da ben 3 telecamere, percui chel’addetto si intaschi i soldi è pressocchè impossibile..più che fornire la copia del versamento cerca di ricordare se in quel momento avevi due safebag da fare..in questo modo può essere successo che i soldi mancanti siano semplicemente nella busta errata..ma se dopo la conta della cassaforte,laconta di tutti i safebag e la risposta della banca sulle altre buste,i soldi non si trovano, bhè..aspettati una trattenuta dallo stipendio…di solito fanno così, o tuttti insieme nellaproxbusta paga o un po’per volta..poi dipende anche dal capo area..però generalmente la prassi
è questa
Eureka!Finalmente abbiamo trovato l’Einstein dei tempi moderni, un grande pensatore e,soprattutto, attivista in molti ambiti, primo fra tutti quello sociale relativo allo schiavismo Lidl…Grazie Patrik per il tuo complesso apporto alla nostra Causa e per la tua povera teoria “molto relativa” sull’appoggio morale!Noi fautori del libero arbitrio ti assegnamo l’umoristico Premio IgNobel (realmente esistente) per onorare la tua filosofia di dubbia costruttività.Da notare: la frase “Il lavoro rende liberi” compare a lettere cubitali sopra il cancello d’ingresso dei lager nazisti (in tedesco “Arbeit macht frei”)!!!!!!!Lioy,dormi sogni sereni: tra le fila dei tuoi numerosi sostenitori c’é un OUTSIDER,”uomo in tutta l’accezione sublime del termine” (V.Hugo).Per entrambi:tranquilli ragazzi,c’é un gruppo di garibaldini pronti all’attacco…..
Caro Saccagnatore o noi due siamo pessimisti o non lavoriamo per la stessa azienda di cui parlano i nostri amici del blog. Scrivi e attento ai pugnali volanti.
Egregio, da oggi voglio essere chiamato cosi’ come mi firmo, visto che ho incontrato a Teano Sua Maesta’ CIUFFOLO BIONDO ma la risposta alla sua domanda “qui ho si fa la Lidl o si muore” é stata: “MORTE AL TIRANNO E AI SUOI SOSTENITORI. SPEZZEREMO LE CATENE E NON RACCOGLIEREMO PIU’ COTONE PER IL PADRONE. BARCOLLEREMO MA NON MOLLEREMO!DAREMO TANTO DI QUEL LAVORO AD AVVOCATI E GIUDICI DA FARLI STUFARE.METTEREMO ALLA GOGNA PUBBLICA TUTTI I TRADITORI INFAMI PUGNALATORI, VERRANNO SCHERNITI E COPERTI DI SPUTI.PASSERANNO FORSE ANNI MA COSI’ SARA’ PERCHE’ A VOLTE LA GIUSTIZIA E’ ANCHE DI QUESTO MONDO.
Buona sera a tutti gli schiavi LIDL. Mi chiamo Patrik e per caso ho visto il blog che parla degli schiavi moderni, cioè degli schiavi LIDL. Leggendo i vostri commenti c’è da preoccuparsi, tutti vi lamentate dei sopprusi che la vostra amata LIDL vi fa, ma nessuno cerca di far qualcosa per cambiare il sistema, o per meglio dire solo uno,Lioy. Io fortunatamente non sono uno schiavo LIDL, ma se lo fossi appoggerei in tutto e per tutto lo schiavo Lioy, perchè per cambiare un sistema bisogna agire e bisogna agire in tanti. Noi viviamo in un paese dove tutto sta andando a puttane ed è difficile trovare qualcuno che voglia cambiare le cose… beh Lioy è uno di questi, quindi caro schiavo Lioy, chiunque tu sia, hai il mio appoggio morale che sicuramente è poca cosa,ma è molto di più di quanto i tuoi cari colleghi schiavi ti stanno dando. Buona Pasqua a tutti gli schiavi LIDL… IL LAVORO RENDE LIBERI!!!!
Eureka!Finalmente abbiamo trovato l’Einstein dei tempi moderni, un grande pensatore e,soprattutto, attivista in molti ambiti, primo fra tutti quello sociale relativo allo schiavismo Lidl…Grazie Patrik per il tuo complesso apporto alla nostra Causa e per la tua povera teoria “molto relativa” sull’appoggio morale!Noi fautori del libero arbitrio ti assegnamo l’umoristico Premio IgNobel (realmente esistente) per onorare la tua filosofia di dubbia costruttività.Da notare: la frase “Il lavoro rende liberi” compare a lettere cubitali sopra il cancello d’ingresso dei lager nazisti (in tedesco “Arbeit macht frei”)!!!!!!!Lioy,dormi sogni sereni: tra le fila dei tuoi numerosi sostenitori c’é un OUTSIDER,”uomo in tutta l’accezione sublime del termine” (V.Hugo).Per entrambi:tranquilli ragazzi,c’é un gruppo di garibaldini pronti all’attacco…..
Buongiorno a tutti gli schiavi LIDL. Leggendo i vostri messaggi c’è da preoccuparsi, come potete lamentarvi e subire in silenzio tutti questi sopprusi? L’unico che cerca di cambiare le cose è Lioy che non si nascone dietro a niente, mette la sua faccia e rischia di persona. Io fortunatamente non lavoro in LIDL e quindi non faccio le piramidi Egizie come voi, ma se lavorassi lì sarei con Lioy perchè per cambiare un sistema bisogna agire, e bisogna agire in tanti. Mi sono permesso di scrivere su questo blog perchè viviamo in un paese dove sta andando tutto a puttane e trovare una persona che vuole cambiare un sistema non è facile…. ma forse in LIDL c’è… IO STO CON LIOY… e anche voi dovreste esserlo. Ragazzi ricordatevi che SI LAVORA PER VIVERE, NON SI VIVE PER LAVORARE!!!
Buona Pasqua a tutti gli schiavi…. Vi voglio liberi!!!!
Ciao a tutti e BUONA PASQUA!!
Codiamoci questi 2 giorni di pausa e armiamoci che da martedi’ si ricomincia.
In DR Volpiano le cose non vanno certo meglio che a Pontedera,anche il Nostro di formatore non sa’ bene quello che fa’ e sopratutto è un burattino del DR ( l.b.), scritto appositamente in minuscolo perche’ è proprio un piccolo uomo,capace pur di rimanere a GALLA lui di ROVINARE la vita agli altri.Intanto in meno di 1 mese ha fatto FUORI 6 persone………..e ci saranno altrettante 6 CAUSE!!!Prima o poi qualcuno se ne’ accorgera’ dei SOPPRUSI che siamo costretti a SUBIRE tutti i giorni??
CIAO A TUTTI,
SONO CONTENTO DI VEDERE CHE LA QUESTIONE NON E’ FINITA.
SECONDO ME PIU CHE DIRE I NOSTRI NOMI COME DICE LEOY BISOGNEREBBE AGIRE E CONTESTUALIZZARE, COME?
INTANTO VI ASSICURO CHE LO SCIOPERO E’ UN’ARMA VINCENTE. ERO UN CAPO SETTORE E ALLE RIUNIONI IN MERITO AGLI SCIOPERI L’IMPERATIVO ERA: LASCIAMOLI FARE ALTRIMENTI SONO CAVOLI NOSTRI.PER CUI AMICI SCIOPERATE E RENDETE PARTECIPI TUTTE QUELLE COMMESSE E AF CHE NON SANNO NEMMENO DELL’ESISTENZA DI QUESTO SITO.
CHE ALTRO:COMINCIATE A RACCONTARE LE VICENDE DELLE FILIALI.
IO SONO STATO A PONTEDERA VITTIMA DELLA CRUCCA SARDA. SI STANNO PREPARANDO PER IL NUOVO MAGAZZINO IN SARDEGNA, SONO TUTTI LORO E IL DR SIGNOR B. NON SI RENDE NEANCHE CONTO DI QUELLO CHE GLI STANNO COMBINANDO.
ORA LI PRENDONO PROPRIO DALLE FILIALI PER FARLI DIVENTARE CS COSI CHE APPLICHINO LA LORO TEORIA DEI SOPRUSI. LO SA BENE CHI SI è TROVATO A DOVER COMBATTERE CON IL NUOVO CS SARDO Q.M. CHE DA RESPONSABILE RIFACIMENTI E’ PASSATO CS.
ATTENTA DR DI PONTEDERA CHE I VOSTRI CS COMINCIANO A NUTRIRE MALCONTENTO.
E CHE DIRE DEI FORMATORI? QUELLO DI PONTEDERA E’ MICIDIALE, TI PARLA COME SE FOSSI UN DEMENTE E MUOVE LE SUE MANI IN ARIA PER DARE POMPOSITA’ A QUELLO CHE DICE. PECCATO CHE NON SI E’ RESO CONTO CHE IL SUO LAVORO E’ DEL TUTTO INUTILE VISTO CHE DI FORMAZIONE NON NE FA’ AFFATTO MA IN COMPENSO GLI LICENZIANO GLI UOMINI E LUI NON LO SA NEMMENO.SEI IL PRIMO CHE TI DEVI LICENZIARE CARO IL MIO C.M. PERCHE’ NON SERVI MA SEI UN SERVO DEI SOLDI CHE PRENDI. L’HAI CAPITO ALMENO QUELLO CHE HANNO DETTO ALLA PLENARIA GLI PSICOLOGI DEL MILAN?E’ QUELLO CHE FAI TU?RIFLETTI
Ciao a tutti e BUONA PASQUA!!
Codiamoci questi 2 giorni di pausa e armiamoci che da martedi’ si ricomincia.
In DR Volpiano le cose non vanno certo meglio che a Pontedera,anche il Nostro di formatore non sa’ bene quello che fa’ e sopratutto è un burattino del DR ( l.b.), scritto appositamente in minuscolo perche’ è proprio un piccolo uomo,capace pur di rimanere a GALLA lui di ROVINARE la vita agli altri.Intanto in meno di 1 mese ha fatto FUORI 6 persone………..e ci saranno altrettante 6 CAUSE!!!Prima o poi qualcuno se ne’ accorgera’ dei SOPPRUSI che siamo costretti a SUBIRE tutti i giorni??
Per saccagnatore ufficiale.
Tu mi chiedi di offrirmi come testimone per una tua eventuale causa contro la Lidl. Io voglio fare molto di più, voglio metterti a disposizione tutta la documentazione della vertenza che ho fatto all’azienda per gli straordinari non pagati ed i danni da demansionamento. Quando leggerai le difese della Lidl allora molte cose ti saranno più chiare. E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno con l’altro. Il nostro obbiettivo non è dimostrare chi è più uomo, più coraggioso, più colto, eccetera, non mi interessa. Ci licenzieranno tutti prima o poi, solo oggi hanno licenziato un collega e carissimo amico nel torinese, ma se facciamo gruppo non possono licenziarci tutti insieme. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi.
Se ho chiesto a tutti voi di firmarvi quando scrivete sul blog, è solo perché sono consapevole di quanto temono questo strumento ai piani alti e di quanto si sentono forti vedendo che molti di noi non si firmano. Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole.
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze.
Ieri reggio3 ha registrato un’adesione allo sciopero del 90%. Quelli della lidl hanno provato a tenere aperto per qualche ora, ma poi si sono arresi all’evidenza e hanno chiuso i battenti!
Per quel che riguarda confcommercio, che ha sbandierato ai tg che l’adesione su scala nazionale è stata di un esiguo 7%, ha concesso unilateralmente il famigerato aumento di 55 euro (per i part time è la meta sic!), senza rinnovo del contratto però. Possiamo quindi dedurne che si tratta di una vittoria dei lavoratori, visto che stanno cedendo. Siamo ben lontani dai 78 euro di adeguamento al costo della vita da noi richiesti, ma hanno paura di ulteriori agitazioni e si illudono di tenerci buoni con la loro elemosina.
Illudetevi pure padroni in estate ve ne beccate un altro di sciopero e anatale è ancor più assicurato un altro se non ci riconoscete i nostri diritti.
Concludo, per chi non lo sapesse, che circa un mese fà confcommercio ha rinnovato il contratto dei dirigenti (dal ca in su credo): 1000 euro di aumento, più 1500 una tantum… Gli volete bene ai vostri dirigenti eh!
7%?? sono basita…si vede che una giornata non retribuita, a troppi pesa… peccato…mi aspettavo di meglio (l’ultimo sciopero aveva avuto un’adesione del5%…siamo in crescita!!)
E infine, un’ultima cosa, forse la più importante: visto che “straparli” di pensare, senza avere la minima idea di quello che vuol dire, ti do qualcosa su cui riflettere, se ci riesci: vai a leggerti il post scritto sul sito di Beppe Grillo riguardante lo sciopero per il rinnovo del contratto….QUELLE SONO COSE SERIE,NON LE SCEMENZE CHE DICI TU !!!!!
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze.
ciao ragazzi/e qual’e’ stata l’adesione allo sciopero di oggi dei dipendenti lidl italia?come hanno risposto le filiali?quali filiali hanno chiuso?e i magazzini?insieme ce la possiamo fare ma la strada e’ ancora lunga e tortuosa!
Se qualcuno avesse dei dubbi su quali sono i metodi usati in Lidl, le parole di spiegel li spazzerebbero tutti via. Ragioni e parli esattamente come loro, quindi ci stai bene insieme. Per quanto mi riguarda, fuori dalla Lidl si sta benissimo, si recupera la DIGNITA’ di essere umano e di lavoratore, mi mangio le mani solo per averci sprecato tanto tempo!E per inciso, il mio capofiliale mi ha sempre difeso a spada tratta!! E ti chiarirò ancora meglio il concetto : la mia vicenda personale si discuterà in altre sedi, non QUI! I miei interventi servono solo alle persone che, purtroppo perloro, sono ancora prigioniere!!Io difendo il principio che il lavoratore, qualsiasi lavoro faccia, MERITA RISPETTO ED EDUCAZIONE, e nessuna logica aziendale, men che meno quella della Lidl si può permettere di azzerare questo sacrosanto principio!
x vecchio spiegel…ho letto il tuo commento su hagoromo…io non difendo nessuno e come ho già detto in alcune dr si sta meglio o peggio rispetto ad altre..di certo ogni situazione si affronta diversamente anche a seconda del tipo di carattere che uno ha. ti dico, io caratterialmente non sono mai stata una che si arrende, sono una che lotta e fa sentire le sue ragioni..magari un’altra persona con carattere più fragile ha una reazione diversa, non credi?comunque quando dici che la lidl non impone le 80 ore settimanali, permettimi di dire, che forse da te no..sai benissimo che il personale alla lidl è basato sul fatturato..se fatturi hai più personale (che poi non è mai suff.) se non fatturi ne hai meno..allora io lavoravo in una filiale che purtroppo fatturava poco, di 1000 metri quadri, dove a turno eravamo SEMPRE in 2, max 3 quando c’erano i promo…bhè, non ti dico io che ero l’assistente che vita facevo…correvo da una corsia all’altra, scarivavo camion, facevo cassa, a volte gli ordini, e in più mi dovevo occupare della parte più burocratica, (fogli presc. giacenze…)rileggi i miei commenti e vedrai che per forza di cose le 80 ore che tu dici non pretese, da me erano d’obbligo.(ripeto.un’inventario dalle 6 del mattino alle 5 del mattino dopo senza sosta)..e comunque te lo dimostra il fatto che nè io ne hagoromo siamo le sole a dire questo, ma che c’è la testimonianza di molte altre persone. ripeto, ognuno di noi ha una esperienza diversa in azienda, ma là dove la maggior parte delle persone sostengono una cosa, non gli darei troppo contro perchè alla fine un fondo di verità c’è..e poi dici che pagano puntuali..è il loro dovere e mi sembra il minimo sindacale…prova a fare il conto di 80 ore sett divise lo stipendio di un assistente e poi dimmi se quello è veramente UN’OTTIMO STIPENDIO..non sono contro di te, ma vorrei solo che valutassi le diverse realtà che ci sono nelle varie filiali.
Sì,per le varie realtà hai ragione…ma mentre valuti HagoCOSO e gli altri…guarda anche la terminologia offensiva che usa nei confronti di chi non la pensa come lei…
Sono appena stato al bar dello sport e mi son trovato anche molto bene perchè ho trovato gente molto più intelligente di HAGOROMO.Adesso capisco perchè i tuoi superiori ti rinchiudono in ufficio con minacce e insulti…Se tu fossi il mio assistente farei anche peggio e ci andrei ancora più pesante.Non puoi permetterti di rivolgerti al blog con altri utenti come me,maga magò o altri come delle merde.Quello che ha il cervello più piccolo di una pulce sei proprio tu che ha i coglioni solo per lamentarsi e sparare a zero nel blog invece che ANDARSENE a trovare un altro lavoro.Se sei così intelligente e hai più di 10 anni di esperienza perchè non te ne vai?E ti assicuro che non sono della dr o dg…..odio quelle persone,sono solo un cf come tutti gli altri che si sa organizzare e sa gestire una filiale.Vattene a lavorare anzichè sparare cazzate! e prova ogni tanto a “pensare” quello che dici.Sarei curioso di sapere qual’è la tua filiale….di certo la vergogna della lidl italia srl.Ricordati che se tutti i nostri capi sono incazzati è anche x colpa tua perchè se una filiale è una merda ne risente tutta la dr e anche dg.Quindi adesso chiudi la pagina,stacca la connessione,esci da casa,vai in filiale e VATTENE A LAVORARE!!!!!!
Mio caro vecchio spiegel sono contento che tu mi confermi con la frase “ti farei anche di peggio” come gli omini come te sfruttano quel poco potere che hanno con i loro sottoposti…che tristezza con quello che dici non fai altro che confermare che sei un piccolo uomo, con le tue minacce non spaventi nessuno anzi…fai solo pena.
Cara maga magò, mi meraviglio di te…dici di leggere e di conoscere il Testo Unico del ccnl (non “librone” come lo chiami tu) e non sai che oggi si sciopera anche per il rinnovo del tuo contratto (visto che sei una dipendente del settore commercio)? Il titolo del Testo Unico é: “CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI” ma se tu dovessi avere ancora dubbi, leggi a pag. 11 del Testo Unico…VALIDITà E SFERA DI APPLICAZIONE DEL CONTRATTO!
Buono sciopero a tutti!
Non fidatevi di quello che pubblica l’e-mail e vi chiede di uscire allo scoperto: è 1 ca!!!
Lo so da fonti certe e alcuni di noi ci sono già rimasti fregati.
DOMANI SCIOPERO!
SCIO-PERO
SCIO-PERO
SCIO-PERO
SCIO-PERO
CHIUDIAMOGLIELE TUTTE QUELLE FILIALI!
ps: comunicate al blog ogni chiusura.
Io non so tutto anzi so molto poco…il che ti dovrebbe far riflettere sul TUO sapere e per fortuna per parlare in un blog non bisogna essere interpellati, qui non siamo alla lidl e se non vuoi che gli altri si facciano i cazzi tuoi vai a scrivere da un’altra parte.
Caro mio, io non mi firmo e non rendo pubblico il mio posto di lavoro solo
perchè nella mia filiale sono circondato da lecchini che pur di non
rischiare il posto di lavoro venderebbero la propria madre!!!! e sai
benissimo che la mia lotta sarebbe persa in partenza,; non ho assolutamente
intenzione di perdere il mio posto di lavoro lottando da solo contro
tutti!!!! erca di capire il mio stato d’animo anche perchè o ci uniamo
tutti per uno scopo comune o potremo solamente dare alcuni imput per
mettere in rilievo fatti e comportamenti non consoni ad un ambiente
lavorativo come si deve!!!!! Ti stimo moltissimo per il coraggio che hai
avuto nell’uscire allo scoperto ma nella condizione nella quale mi trovo io
non mi sembra la cosa piu’ giusta da fare….. buon lavoro e sono convinto
che avremmo bisogno di tanti come te che hanno i cog…..i di uscire allo
scoperto!!!!”
UN SALUTO A TUTTI.
DOMANI C’è LO SCIOPERO PER IL RINNOVO DEL NOSTRO CONTRATTO SCADUTO ORMAI DA 15 MESI, QUANTI DI VOI PENSANO DI PARTECIPARE? QUANTI PASSERANNO DALLE PAROLE AI FATTI?
…QUANDO SI TRATTA DI PARLARE SIAMO TUTTI BRAVI MA QUANDO BISOGNA PASSARE ALL’AZIONE, PER UN MOTIVO O PER L’ALTRO CI TIRIAMO TUTTI INDIETRO…
SE CONTINUIAMO A LIMITARCI SOLTANTO ALLE PAROLE, LA NOSTRA CREDIBILITà COME LAVORATORI MA SOPRATUTTO COME PERSONE SARà PARI ALLO ZERO E CONTINUEREMO A NON CONTARE NULLA.
DOMANI ADERIAMO ALLO SCIOPERO IN MASSA, LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI NON ASPETTIAMO CHE ALTRI LO FACCIANO PER NOI!
SONO UNA DIPENDENTE LIDL E DOMANI ADERIRò ALLO SCIOPERO, SPERO DI NON ESSERE L’UNICA!
“Cara” maga magò, per te non spreco neanche le maiuscole,visto che appartieni al club del compianto archie bunker, non parlare DI COSE CHE NON SAI VISTO CHE DELLA VITA REALE E VISSUTA NON CAPISCI UN C…….!!!!!!Tu non sai minimamente cosa vuol dire lavorare, vai avanti a leccate di c….. e a smerdare i tuoi colleghi,perciò non intervenire nei discorsi seri che non ti riguartdano!!! E ti ribadisco: SE SEI IN GRADO DI LEGGERE ( perchè su questo ho i miei dubbi!!!!),vai a rileggerti il contratto!!!!
uh…questa bisogna che sia una marziana…il mio contratto risale al lontano 97,è fatto di 2 pagine e ti posso garantire che io so leggere,io…tu invece non sai neanche stare al mondo…sorry…e spari a zero perchè te l’hanno messo nel culo…e fa male,hai voglia se fa male…
poverina, per questo sei così ignorante!!!io sono entrata a lavorare quattro anni prima di te.. e per inciso, ti dirò che fuori dalla Lidl si sta di molto bene!!!!
poverina, per questo sei così ignorante!!!io sono entrata a lavorare quattro anni prima di te.. e per inciso, ti dirò che fuori dalla Lidl si sta di molto bene!!!!L’unica cosa su cui piango è l’aver sprecato tanti anni lì dentro….
e invece di sprecare il tuo tempo in queste discussioni sterili…pensa a pagarti il mutuo e lo psichiatra infantile e tutti gli psicofarmaci che prendi per curare il tuo profondo disagio mentale,che sicuramente già covavi prima di essere assunta…in fondo tutti i deboli soffrono di queste cose…
Eh, si, si vede che stai bene, nell’immondizia come te….chissà perchè la gente matura ed intelligente, che vale qualcosa, scappa sempre dalla Lidl….forse perchè ha un cervello pensante, ma già, tu non ce l’hai, non puoi saperlo cosa significa avere un cervello pensante….
Che tristezza…nel 2008 c’è ancora chi confonde la LETTERA DI ASSUNZIONE con il CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO.
Cara maga magò il foglio di 2 pagine che hai firmato non è il tuo contratto, il CCNL ha molte più pagine e menziona i trasferimenti, le mansioni e tutte quelle cose che purtroppo ignori.
Ripeto siamo nel 2008 non nel 1800.
Leggere, leggere, leggere!!
Nel momento in cui ho firmato un contratto,ho firmato anche delle clausole in cui c’era scritto a chiare lettere che non avrei fatto trasferte o subìto trasferimenti per motivi che non sto a spiegare qui…e mentre sottoscrivevo io,sottoscriveva anche il c.s. che mi assumeva…poi il contratto è passato da tempo determinato a indeterminato…e le clausole non sono cambiate…poi che accetti eventuali trasferte per mio volere ok…ma che mi abbiano mai obbligata o mi trasferiscano a Canicattì proprio no! io so leggere e so che contratto ho in mano!!
e cmq il librone del c.c.n.l. ce l’ho anch’io ma sappiate che ci sono anche regole aziendali…tipo per le ferie:si fanno sì a rotazione,ma per anzianità e se si hanno figli si ha diritto a sceglierle nel periodo in cui si vuole per prime…c’è scritto in piccolo piccolo nel modulo richiesta ferie
Un appello a tutti i colleghi che scrivono in questo blog: BASTA PSEUDONIMI, iniziate ad utilizzare i vostri veri nomi. Io, Marco, Emanuele, Felicita e pochi altri ci abbiamo messo la faccia, adesso tocca anche a voi. Trovo scorretto e di cattivo gusto sputtanare i propri superiori scrivendo i loro nomi e cognomi ma è ancora peggio se chi lo fa si firma con nomi di fantasia. Non amo utilizzare frasi fatte ma questa volta faccio un’eccezione dicendo che ” Se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le proprie idee ho queste non valgono niente oppure non vale niente lui”.
Fabio Lioy capo filiale di Susa direzione regionale di Volpiano indirizzo e-mail lioyf@libero.it .
Caro mio, io non mi firmo e non rendo pubblico il mio posto di lavoro solo perchè nella mia filiale sono circondato da lecchini che pur di non rischiare il posto di lavoro venderebbero la propria madre!!!! e sai benissimo che la mia lotta sarebbe persa in partenza,; non ho assolutamente intenzione di perdere il mio posto di lavoro lottando da solo contro tutti!!!! erca di capire il mio stato d’animo anche perchè o ci uniamo tutti per uno scopo comune o potremo solamente dare alcuni imput per mettere in rilievo fatti e comportamenti non consoni ad un ambiente lavorativo come si deve!!!!! Ti stimo moltissimo per il coraggio che hai avuto nell’uscire allo scoperto ma nella condizione nella quale mi trovo io non mi sembra la cosa piu’ giusta da fare….. buon lavoro e sono convinto che avremmo bisogno di tanti come te che hanno i cog…..i di uscire allo scoperto!!!!
E’ facile scrivere nome e cognome quando sei un capo filiale ovvero l’unica figura aziendale a farsi gli orari da solo, quello che non può mai essere mandato in trasferta, quello che normalmente non fa un cazzo e gira per il negozio con il suo computerino, quello che decide della vita altrui condizionando gli orari dei suoi assistenti a suo comodo, l’unico che può ricattare il suo capo settore, quello che normalmente si fa tutti i permessi quando vuole mentre i suoi sottoposti devono chiederlo un mese prima e normalmente non ne fanno nemmeno uno, il primo a scegliersi le ferie e l’ultimo a commissionare, quello che di norma non fa MAI un turno al pomeriggio.
Quando sei un eletto puoi anche presentarti con un documento tanto sei intoccabile a meno che tu non faccia qualche errore. Se uno dei tuoi sottoposti scrivesse sul blog qualcosa su di te che non ti piace avresti tutte le armi per rendergli la vita impossibile mentre a te nessuno può fare nulla!
Per favore se qualcuno che non è un capo filiale pensa che le cose che dico non sono vere mi corregga grazie.
Tirar fuori il mio nome???E perchè….per dimostrare coraggiosi…ma dove vivi? tra essere coraggiosi o coglioni il salto é breve…se tu ti reputi un leone auguri sono felice per te!! io sono prudente ho rischiato il trasferimento nel trentino stando nel trevigiano quindi sto attento a sbilanciarmi anche perchè ho in ballo un’altra cosa ed è meglio non dire la verità e chi sono finchè non sarà opportuno!!!!Comunque eros ha ragione facile parlare da cf….te lo dice uno tra i più vecchi della dg di Arcole
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Nessuno ha qualcosa da aggiungere sulla DR di VOLPIANO?
“Cara ” maga magò, intanto il tuo q. i. risulta evidente dal fatto che non sai neanche leggere!
Per quanto riguarda il contratto di lavoro, saresti l’unica a non poter essere trasferita, perchè se vai a studiare bene le clausole,cosa che dubito tu riesca a fare!!!,scoprirai che “per motivi organizzativi” puoi essere trasferita non solo in un’altra filiale, ma addirittura ad un’altra società del gruppo, col risultato che non varrebbe più neanche il tuo vecchio contratto e ti farebbero fuori prima ancora che tu possa fare “pio”!! Per quanto riguarda poi pagare le spese per un’eventuale famiglia, sai cosa gliene frega, visto che hanno miliardi da buttare in cazzate di manifesti e compagnia!!! e in caso di trasferimento “per motivi organizzativi” non ti può difendere nessuno, neanche il Padreterno!! perciò continua a fare le uniche cose che sai fare bene : leccare il culo dei tuoi superiori (finchè durano, poi cominci con i nuovi!!) e ricoprire di merda quelle disgraziate che hanno la sfiga di lavorare con te!!
Ti posso assicurare che sto molto meglio dove sto ora,piuttosto che quando avevo a che fare con delle str…. ignoranti come te…Per quanto riguarda il contratto, ti ribadisco che hai COMPLETAMENTE TORTO!!!!Torna a leccare, vai….
Caro vecchio spiegel, ma tu nella tua “job description” hai per caso scritto da qualche parte che devi rinchiudre in ufficio la gente, obbligarla a scrivere lettere magari di licenziamento e poi insultarla, senza sapere nulla della sua vita privata e di quelli che possono essere i suoi problemi???? e poi nel tuo cervellino,veramente piccino, nessuno ti ha mai spiegato che la job description non ha assolutamente niente a che fare col contratto nazionale e che serve soltanto a sottomettere gli ignoranti come te???? Ma va al bar dello sport, forse lì capisci qualcosina di più….
Caro tvecchio spiegel, ma tu nella tua job description vedi scritto da qualche parte che devi essere fisicamente rinchiuso in un ufficio, deriso, o insultato da una t, d. c. che non sa niente della tua vita e che si permette di dirti tutti i giorni che rubi lo stipendio??? Non parlare di quello che non sai!!! Non parlare visto che nella tua immensa ignoranza non sai che la job description è una cosa ben diversa dal contratto nazionale!!! vai a parlare al bar dello sport, che è meglio!!!!
Caro vecchio spigel, abbiamo capito che sei della dr/dg, non ci venire a raccontare balle….. cmq se lavori 8 ore al giorno arriviamo a 48 ore, ben 10 in piu rispetto a quello che fate scrivere in lista presenze… non mi parlare poi della job description pechè pretendete lavori che vanno molto al di la di quello che avere scritto!!!!!
Caro hagoromo potrei essere anche “vecchio” ma non di certo rincoglionito….non sto difendendo ne la NOSTRA azienda (colei che ci paga sempre puntuale con un ottimo stipendio senza pretendere che si facciano 80 ore in filiale) e neanche te o quelli che la pensano come te.La realtà è che lavoriamo per un azienda che pretende da noi oltre all’impegno,costanza e determinazione, il rispetto e l’applicazione di alcune regole e procedure che sono perfettamente idonee alle nostre possibilità umane.Non ti stanno dicendo di infilare le mani tutti i giorni dentro i cessi e neanche di raccogliere ad uno ad uno ogni giorno tutti i mozziconi di sigarette nei nostri parcheggi.Leggetevi bene la vostra job description che sarà identica alla mia (almeno spero) e vi renderete conto che nessuna funzione del cf o af è anormale o che va aldilà della nostre possibilità o dignità umana.Se ci vogliamo lamentare qualche volta nel “modo” o nei “termini” o nel “tono” in cui lo dicono io sono il primo ad alzare la mano ma ci avete pensato invece di lamentarvi ogni giorno nel blog a ricercare gli esempi più assurdi o giusto tanto per criticare qualcuno o qualcosa di lavorare serenamente e professionalmente ogni giorno anche x sole 8 ore e ricercare l’errore ad un inventario oppure migliorare i “numeri”???Vi assicuro che se una filiale ha i numeri giusti nessuno vi romperà le palle e il clima che si respira sarà davvero sereno.Provate….Voglio una risposta da qualcuno che ha ottenuto l’inv fiscale al di sotto dello 0,5….e sono anche buono…Quest’azienda o si odia o si ama!!!!Nessuno ci obbliga e ci ha mai obbligato a restare.L’ho detto prima…….Stiamo bene ma non vogliamo ammetterlo..
Per vecchio spiegel tu scrivi:
1 La nostra azienda….sei forse proprietario di qualche azione lidl o sei un socio???? Ricorda che l’incasso è loro non tuo!!!
2 Che paga puntualmente….è solo loro dovere non ti stanno facendo un favore….
3 Ottimo stipendio….secondo il contratto nazionale del lavoro…non ti regalano nulla…
4 80 ore in filiale…no 80 no, 79 si
5 Pretendono impegno, costanza…e noi solo rispetto, scusa se è poco
6 Raccogliere mozziconi tutti i giorni….no anche preservativi usati…
7 Job description…(si sa che tra il dire e il fare..)può esserci scritto quello che vuoi, ma poi la realtà è un altra
8 Lavorare serenamente e professionalmente….lo si fa anche ma tanto il risultato per loro è sempre e comunque INSODDISFACENTE!!!
il punto è questo: premettendo che la penso come vecchio spiegel,è certo che ci sono d.r. che stanno mooolto meglio e d.r. che stanno nella merda!! con poco personale,filiali vecchie e sporche e addestramenti malfatti e poco curati…io faccio parte di un’organizzazione ben curata,con il personale che serve e con rapporti tra colleghi decisamente buoni. Per quel che riguarda lo stipendio (e parlo da a.v.) abbiamo un qualche 10 euro in più rispetto a colleghi che lavorano da altre parti nel terziario,il superminimo,l’indennità di cassa (che magari rispetto alla coop è ridicola,ma a dispetto di altri discount no)e qualche altro appiglio per accumulare soldi in più…e poi,io ho la fortuna (come le colleghe che lavorano nella mia filiale)di avere turni fatti a mia misura,di aver avuto anche sabati di riposo e di lavorare una festività a turno ogni 4/5 festività di calendario…basta trovare un equilibrio tra il dare e il ricevere che tutto funziona a meraviglia!!
Più che cazzate direi che hai scritto cose inutili che non interessano a nessuno…anzi magari interessano a qualche ciuffo tinto, e ora va! mentre perdi tempo con noi la tua filiale potrebbe perdere un punto percentuale, scattare!!
stiamo bene?
diciamo che le magagne ci sono in ogni lavoro ma lo star bene è differente ..
certo ci sono capofiliali che si fanno otto ore e se ne vanno a casa tranquilli perchè ricevono due camion a settimana..il mercoledì pomeriggio sono chiusi e devono fare la fatica di fare quei tre bancali di promozionali che gli sono arrivati il lunedi…quelli si stanno bene…ma chiedi ai responsabili delle filiali che ricevono due camion al giorno..anche quando la merce non serve e che il mercoledi pomeriggio devono farsi il camion gestire la filiale( che è aperta ) e farsi quei dieci dodici bancali di promo che magari ti arrivano con il camion alle quattro del pomeriggio!!!!
Dandy infatti il mio discorso era proprio questo…io e la mia filiale,e la mia c.f. e tutte le altre siamo più o meno in quella situazione lì (a parte la chiusura infrasettimanale che non abbiamo),però così il lavoro si gestisce bene,il c.f. fa le sue ore,oltre a lei ci sono altri 3 livelli e SI STA BENE!
sapete cos’è la lidl? è tutta immagine:non so voi, ma a noi alla riunione per spiegarci la favola della nuova filosofia aziendale hanno fatto vedere dei brevi filmati, dole la cassiera spiegava a un cliente determinate cose che non fa la lidl, spiega come fare i resi e il cf quando lo chiama la cassiera è subito pronto ad intervenire..la lidl è comeun prodotto napoletano..è un tarocco, grande come una casa..e mi fanno ridere quando i grandi capi vengono in visita ognunocon la propria audi..pensate, 4, a volte anche 5 pinguini che si leccano il culo a vicenda che partonodallo stesso punto e arrivano allo stesso punto e tutti con un’auto diversa…è un’affronto achi lavora e che non sa come fa ad arrivare a fine mese..ma perchè non si decidono alla direzione a licenziare tutti questi nulla facenti e ad assumere gente che lavora?, no, perchè ci sono responsabili costi, responsabili promo, responsabili rifacimenti, responsabili personali, responsabili acquisti, responsabili di gestioni filiali e chissà quali altre “figure” sono riusciti ad inventare..ma iniziare ad assumere LAVORATORI no, eh?
ome sempre le riunioni plenarie sono delle false,
per cercare di convincere Quadri e Dirigenti che la politica è cambiata,cosi’ si possono rilassare e quando meno se lo aspettano………….
gli arriva il LICENZIAMENTO o gli vengono estorte
le DIMISSIONI..
In LIDL non ci si arriva alla pensione!!!!!( questo è VERGOGNOSO)
Ma quanti di Voi sarebbero disposti a testimoniare quanto subito in questi anni davanti ad un giudice??
Scrivere sul blog serve,ma a cosa se poi ci nascondiamo ( me per primo)dietro un nickname??
Buona Serata.
Ciao a tutti, sono un cf della dr arcole….. Avete notato cambiamenti nell’atteggiamento dei ca, ass. ca e cs dopo la famosissima perdita di tempo (riunione fatta direttamente dal bambino col mitra) alla quale abbiamo assistito qualche mese fa??? Sinceramente io no e da quanto mi dicono i colleghi le cose sono rimaste tali e quali!!!!! che ne dite della nuova ondata di capi settore che non conoscono minimamente il ns lavoro e pretendono di spiegarci come farlo??
E del nuovo ass ca????? stendiamo un velo pietoso!!!!!!! entra in filiale camminando tre metri sopra tutti e si sente Dio in terra trattandoci come fossimo suoi servi!!!!
Forse non sa che la vita media lavorativa dei ca e ass ca è pari a 2 anni??
Io vorrei solamente dire ai dirigenti “novellini” che farebbero meglio a collaborare con noi anche perchè fino a prova contraria stiamo lavorando tutti per la stessa azienda e noi in filiale non siamo “il nemico”!!!!!!
Buon lavoro a tutti e mi raccomando, la mattina prima di venire in negozio a sfogare tutte le vostre turbe psicologiche e riversare sul personale di filiale i soprusi che ricevete da chi sta sopra di voi, fermatevi magari a fare una bella colazione al bar, magari addolcirete un pò la vostra giornata!!!!!!
Come sempre le riunioni plenarie sono delle false,
per cercare di convincere Quadri e Dirigenti che la politica è cambiata,cosi’ si possono rilassare e quando meno se lo aspettano………….
gli arriva il LICENZIAMENTO o gli vengono estorte
le DIMISSIONI..
In LIDL non ci si arriva alla pensione!!!!!( questo è VERGOGNOSO)
Ma quanti di Voi sarebbero disposti a testimoniare quanto subito in questi anni davanti ad un giudice??
Scrivere sul blog serve,ma a cosa se poi ci nascondiamo ( me per primo)dietro un nickname??
Buona Serata.
Si, hai ragione! Intanto bisognerebbe cominciare a fare nomi e cognomi di quegli stronzi di capisettore che ti chiudono in un ufficio, insultandoti e dicendotene di tutti i colori!!! e i nomi di quei capi area che si crtedono padreterni ed intanto stanno rendendo la Lidl peggio della mafia, facendo entrare parenti ed amici e proteggendoli a tutti i costi!!!! Ma presto qualche testa rotola, non ti preoccupare….
tutti parlate della famosa riunione “nuova filosofia” ma perchè non avete detto niente? C’ero anch’io a quella riunione ma ho visto solo una mandria di pecore senza decisione.. che si lamentavano di non essere capaci di dialogare con le proprie cassiere..penosi…io almeno qualcosa ho detto ed ho riso (ero davanti a loro e mi hanno visto bene) per quello che il nostro caro gregory ha detto per non parlare di silvestri e nicchia…velo pietoso su rognoni… che venga lui a sbancalarsi le strutture da sopra i bancali di 5763 scandaloso….comunque provate a mettere a posto i vostri negozi vedrete che se anche controvoglia vi diranno che state facendo un buon lavoro…anche se immagino che quanto a personale siamo ad un livello pietoso…semplicemente non c’è…ragazzi se non ce la facciamo più andarsene è la cosa migliore e non pensate che le altre azienda grandi siamo migliori….conoscete qualcuno in vodafone? conosco gente che sta seduta nascondendosi dai clienti per non dare informazioni e non rompersi le palle e chi in un mese di lavoro ha fatto da sola metà degli abbonamenti di tutti i negozi vodafone del veronese(pensate a quanti vodafone one e centri commerciali ci sono) ed è stata lasciata a casa…..purtroppo è così..attualmente i posti di lavoro sono pieni di gente boriosa che non si sporca le mani e non sanno cosa è il rispetto…mio padre mi ha sempre detto che signori si nasce ,non si diventa!!!!!!!!!!beh ragazzi su con la vita e forza resistete
Io sono iscritto alla CGIL da sempre, disapprovo il 90% delle scelte di questo sindacato e penso che l’ultimo accordo firmato con il governo sia vergognoso, detto questo quando si è nel mirino è l’unica opzione per difendersi.
Comunque nel settore del commercio il sindacato è molto debole e non ci si può aspettare di più.
Sono comunque convinto che i lavoratori debbano imparare anche a difendersi da soli, durante la giornata di lavoro non ci può sempre essere un sindacalista presente (a parte quei furboni che diventano delegati di un sindacato del cazzo solo per difendersi da un trasferimento).
La regola è non subire mai! non abbiate paura di rispondere a tono a un soppruso, quelli che avete davanti sono capetti senza palle che alla minima reazione (giustificata e non violenta) devono tornare a casa a ripassare il manuale per potervi rispondere, mai farsi chidere in uno stanzino da soli con loro e naturalmente mai firmare nulla!
Non so se tu mantieni una famiglia con i soldi che guadagni in lidl ma se sei giovane prenditi la soddisfazione di mandare il tuo capo a farsi fottere o dargli un bel pugno…certe soddisfazioni da giovani bisogna prendersele, io l’ho fatto e non me ne pentirò mai.
Io purtroppo con lo stipendio della Lidl mi ci dovevo pagare il mutuo, e adesso che mi hanno licenziato, sicuramente mi porteranno via la casa…ma comunque non smetterò mai di gridare al mondo quanto è disonesta questa azienda, e non smetterò mai di mettere in guardia le persone che ci lavorano, che non contino mai di arrivare alla pensione lavorando per la Lidl. E soprattutto le persone come Anna, convinte di aver ottenuto qualche vittoria, stiano in campana perchè la guerra dura per loro deve ancora cominciare. E non parlo per luoghi comuni, ma per semplice esperienza. PS il mio sindacato mi ha appoggiato fino a che mi ha potuto rubare soldi dallo stipendio, poi mi hanno dato un bel calcio nel did ietro e mi hanno detto “ARRANGIATI, E’ COLPA TUA!”
domani i grandi capi lidl quattro deficienti con le loro scintillanti audi saranno in puglia!!! devono controllare le filiali e mettere sottotorchio i poveri dipendenti, trovare le filiali perfette, cartoni allineati, e chili e chili di frutta e verdura buttate nel cesso perche’ hanno solo un piccolo puntino nero sulla buccia mentre c’è tanta gente che muore di fame!!! il personale rimarra fino a notte fonda per prenderli per il culo, farsi vedere sorridente e fresco come una rosa dopo 20 ore di lavoro, e rendere le filiali splendide perchè loro non possono permettersi di entrare dove c’è un cartellone non allineato GUAIII avrei tanto da raccontare ma non ho neanche le parole giuste per raccontare le assurdita che si vivono in lidl!!
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
E soprattutto vorrei che tu continuassi a raccontare per sapere se ti hanno fatto le stesse cose che hanno fatto a me, e che cosa intendi fare, se fargliela passare liscia o no…
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
Ciao ragazzi!
Sono contenta che molti di voi mi hanno tirato in ballo…
1) Io non ho paura di niente e di Nessuno !
2) Ho un contratto a tempo indeterminato e non sono scuscettibile a pressioni psicologiche perciò io non firmerò mai le dimissioni, se vogliono licenziarmi devono trovare una giusta causa…. ma attenzione non andrò via da sola…
3) Può essere che sono iscritta al libro nero, ma dovranno stare attenti a come lo userebbero…
4) Se veramente volete rispetto bisogna tirare fuori gli attribbuti !
Accetto Vs. suggerimenti o critiche, un bacio a tutti, Anna.
Cara Maga Magò,tu parli di coglioni, ma non sai minimamente di quello che parli. Quando ti manderanno la lettera di missione a Canicattì, faccelo sapere, verremo tutti lì a batterti le mani.Dobbiamo aspettare solo che tu smetti di leccargli il c…..!
Anzi, forse a te la lettera di missione non la manderanno mai, visto quanto lecchi il c… e soprattutto come sei pronta a sputare merda addosso ai tuoi stessi colleghi colleghi di lavoro; certo, se ti può consolare, siete in tanti, che vendete la gente onesta che lavora, per due lire, magari solo per un turno conveniente….E se non fosse per voi, forse adesso la Lidl avrebbe ancora qualche chance di essere un’azienda seria!!
cara Maga MAgò, il giorno che ti arriverà la lettera di missione per Canicattì, mi spiegherai cosa te ne fai dei tuoi controcoglioni…Ma forse a te non arriverà mai, visto quanto lecchi il c…all’azienda e visto che sicuramente spalerai quintali di merda addosso ai tuoi colleghi di lavoro, requisito fondamentale per sopravvivere in quest’azienda, specialmente quando il tuo q.i. ha una sola sola cifra….e sappi che di gente che di coglioni ne aveva da vendere ne è passata una cifra,coglioni e cervello, ma chissà perchè, nel momento che se ne accorgono, te ne devi solo andare….se tu sei ancora lì, la conclusione è scontata … ma ti prego, la tua filosofia da quattro soldi, risparmiala per le tue leccate….Per Anna,so che ti sembra di aver ottenuto una grande vittoria, ma il tuo lavoro comincia solo adesso.Stai in guardia, non ti fidare di nessuno, soprattutto di chi ti liscia, segui le regole alla lettera e STAI COSTANTEMENTE IN CAMPANA, questo è il consiglio amichevole di chi ci è passato prima di te. E se riesci veramente a vincere la tua guerra, noi saremo i primi a festeggiarti e ad essere felici per te!! BACI
HagoCOSO innanzitutto del leccac…glielo vai a dare a tua madre…il mio q.i. non sta a te quotarlo…e poi io tiro merda addosso a chi lo merita…di gente ne ho vista parecchia e di licenziati ingiustamente ben pochi…e tu sei uno di quelli da seppellire in un letamaio!!prego…evita pure di venirmi a tirare giudizi,perchè sprechi tempo…ne deve passare di acqua sotto i ponti,prima che mi arrivi una lettera di trasferimento,primo perchè sul mio contratto c’è scritto a chiare lettere che non posso essere spostata,e secondo perchè chi ha famiglia,deve spostare sia il coniuge che i figli…quindi se ci sono motivi tecnico organizzativi per trasferire qualcuno,prima vanno a spostare chi ha meno vincoli…e guarda caso,in una filiale in cui eravamo in 8 (mi pare) 6 li hanno spostati per motivi tecnico organizzativi,appunto,e 2 (di cui io) li hanno spostati sì,ma a 3 km di distanza…e non perchè lecchiamo il culo,ma perchè lavoriamo!! riguardo alla pensione sono d’accordo con te,o con chi altri,questa azienda non offre l’impiego che porta alla pensione…così come le a.v. 20 ore la pensione integrativa la devono versare,perchè mensilmente percepirebbero la metà dell’ultimo stipendio…una fame…e cmq ai trasferimenti ci si può opporre tramite camera del lavoro,lo sapevi???
Mi interessava molto che tu continuassi il racconto perchè volevo capire se ti avevano fatto le stesse cose che hanno fatto a me. E mi piacerebbe sapere quello che intendi fare, se fargliela passare liscia oppure no. Fammi sapere…
Ma soprattutto vorrei che tu continuassi per sapere se ti hanno fatto le stesse cose che hanno fatto a me, e vorrei sapere che intenzioni hai, se gliela vuoi far passare liscia o no….
x vecchio spiegel..sono a conoscenza delle situazioni delle altre dr,la mia è solo una testimoninza di ciò che è la lidl…i vari ca, dr, cs anche se bravi devono comunque soddisfare quelli che sono i canoni dell’azienda, e comunque dammi retta..alla lidl anche un santo viene risucchiato dal vortice delle “regole” aziendali..
lo stress è reale..i soprusi, sono reali..ripeto non dico che la direzione di pontedera è la peggiore, però ci sono episodi eclatanti anche qui.io ho cercato di lottare non solo per me, ma soprattutto per le persone che lavoravano con me..non è giusto che una cassiera non possa usufruire dei suoi diritti perchè i suoi diretti superiori glieli negano, e che anzi, magari di fronte a richieste più che leggittime (esempio mettere in orario la mezz’ora di pulizie) rischi di sentirsi minacciare di licenziamento.
Caro vecchio spiegel, si vede che sei “vecchio” e che le cose non ti risultano più bene! In Toscana i “dirigenti di tutto rispetto” sono spariti da un pezzo!! Adesso è rimasta soltanto l’anonima sarda, che, quanto a metodi e contenuti, farebbe imapallidire qualsiasi mafia siciliana! E visto che i risultati aziendali non sembrano granchè soddisfacenti, noi aspettiamo soltanto che , se a Verona è rimasto qualcuno che capisce qualcosa, faccia quello che deve fare!Q
A verona non pensare ci siano gran signori e che capiscano molto dei problemi delle filialia loro interessano solo i DATI e vedrete che se non ci sono anche loro compileranno il bel modulo di dimissioni volontarie… che tra l’altro le varie amministrazioni non sanno cosa farne…comunque mi dispiace che ci siano ancora situazioni così pessime in giro,noi ad Arcole non stiamo benissimo ma almeno per ora stanno tranquilli e ci lasciano andare tranquillamente nella merda tanto personale non c’è ne… ciao a tutti colleghi …buona Pasqua
cara giglio…ti posso assicurare che,come tutte le altre volte,se ne parlerà riparlerà ma vedrai che non aderirà nessuno e non perchè abbiamo paura o timore di far qualcosa che alla fine potrebbe essere giustissimo e legittimo ma per il semplice motivo che TUTTI ci troviamo bene specialmente nell’era del “cambiamento” e non abbiamo le p…. ad ammetterlo solo perchè qualcuno sopra di noi ci dice cosa fare.
X molto arrabbiata: ma in toscana il personale è così stressato?? A me non risulta perchè avete sempre avuto dei dirigenti di tutto rispetto e ti posso assicurare che in giro c’è di peggio.
COMUNICO A TUTTI I LETTORI CHE VENERDI’ E’ STATO INDETTO UN GIORNO DI SCIOPERO PER LOTTARE PER IL RINNOVO DEL NOSTRO CONTRATTO SCADUTO GIA’ DA MOLTO.
MI FAREBBE PIACERE SAPERE SE CI SARA’ MOLTA ADESIONE NELLE FILIALI.
IO NON HO ANCORA DECISO.
CIAO A TUTTI.
cara giglio…ti posso assicurare che,come tutte le altre volte,se ne parlerà riparlerà ma vedrai che non aderirà nessuno e non perchè abbiamo paura o timore di far qualcosa che alla fine potrebbe essere giustissimo e legittimo ma per il semplice motivo che TUTTI ci troviamo bene specialmente nell’era del “cambiamento” e non abbiamo le p…. ad ammetterlo solo perchè qualcuno sopra di noi ci dice cosa fare.
X molto arrabbiata: ma in toscana il personale è così stressato?? A me non risulta perchè avete sempre avuto dei dirigenti di tutto rispetto e ti posso assicurare che in giro c’è di peggio.
ma fammi capire bene…caro saccagnatore ufficiale…ma tu all’una di notte l’unica cosa che sai dire è: ciao a tutti? chi sei, lavori in lidl anche tu…raccontati un pò…Forza ragazzi…domani è lunedì…alle 8 ci saranno già i vecchietti fuori dai negozi…domani tra giardinaggio e fai da te…promo spettacolo, gli stessi dell’anno scorso, dell’anno prima ancora e via discorrendo… dopo Pasqua ci sarà di sicuro la pulizia casa…e il levapelucchi per naso dove lo mettiamo? buona kw
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c .ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
Tanto per capire che i sopprusi sono ovunque nel settore commerciale leggetevi questa…
Milano, 3 marzo 2008
VIOLENZA CONTRO LA LAVORATRICE DI ESSELUNGA CHE AVEVA PRECEDENTEMENTE DENUNCIATO L’AZIENDA
Appena una settimana fa OO.SS. FILCAMS CGIL FISASCAT CISL UILTuCS UIL di Milano, hanno denunciato una grave situazione accaduta in Esselunga che ha visto una lavoratrice vittima di un abuso: a fronte della negazione della pausa da parte del responsabile, la lavoratrice non è riuscita a trattenere l’esigenza fisiologica e ha subito una pesante umiliazione davanti ai clienti.
Giovedì scorso la stessa lavoratrice ha subito una aggressione da parte di ignoti all’interno della filiale di Papiniano.
Durante la pausa è stata fisicamente aggredita alle spalle, è stata picchiata duramente da uno sconosciuto, ed è stata trovata svenuta da alcuni colleghi.
Questo fatto agghiacciante è accaduto nel pomeriggio, negli spogliatoi della filiale di Viale Papiniano.
La lavoratrice è stata in seguito portata al pronto soccorso, dove le hanno prescritto 10 giorni prognosi.
È un fatto gravissimo e inaccettabile, una violenza avvenuta all’interno del supermercato che chiama direttamente in causa la dirigenza Esselunga.
Per questo Filcams – CGIL, Fisascat CISL e UilTucs UIL della Lombardia indicono un
PRESIDIO
Davanti alla filiale Esselunga di Viale Papiniano (viale Papiniano 25 Milano) per il 4 marzo 2008 dalle 10.00 alle 13.oo.
Chiediamo a tutti i territori di attivarsi per garantire la presenza delle delegate e delegati di Esselunga.
scusate ma vorrei qualche informazione tecnica.Per quanto riguarda i soprusi psicologici siamo tutti consapevoli che poco è cambiato..stendiamo un velo sugli ass.C.A.che vengono in filiale a prenderti per il c.sfoggiando atteggiamenti da padre eterno e sui CS ormai intortati con la con la nuova filosofia ma che non sanno più come gestire le filiali dovendo passare il loro tempo a cercare di reperire personale(che non c’è) per tappare i buchi dovuti alla carenza di organico diffusa.Detto questo, qualcuno mi sa dire qsa sulla “valutazione dei rischi per la sicurezza del lavoro”?L’azienda sta facendo qsa per rispettare le norme legate ai problemi di salute dovuti al sovraccarico funzionale?vi chiedo di non ridere in quanto per chi lavora in lidl da diversi anni è ormai tassativo avere problemi di salute anche parecchio gravi.Allora,visto che sto leggendo molte notizie sull’argomento per la tutela dei lavoratori che sbancalano molte ore e che quindi dovrebbero seguire dei comportamenti certamente più salubri rispetto a quelli che seguiamo noi per limitare i rischi,io mi chiedo:é normale che si debba sbancalare a velocità della luce?senza pause?e che arrivino commissionati che non passano neanche dalla porta?che occorre sbancalarli ricorrendo alla scala essendo magari da soli in filiale per cui correndo il rischio anche di farsi male?che sopra gli interi mettano sempre del commissionato tipo l’olio o i detersivi?che i detersivi più pesanti molti di noi ce li hanno da sbancalare?anche le bibite?e che su 8 ore almeno 6 si sbancali di corsa?che non vengano rispettate le limitazioni date dal medico aziendale?E’ normale avere sempre una produttività superiore a 400?E’ possibile che non si possa dimostrare che è un sopruso?grazie a chiunque voglia rispondere.
Per quel che riguarda la sicurezza la lidl ha una buona facciata, infatti ha fatto corsi antincendio diffusi al personale, pronto soccorso ecc… a quel che mi risulta fornisce le scarpe antinfortunistiche (di bassissima qualità ma a norma) ma non fornisce i guanti da lavoro.
A parte questa pecca il compitino lo fanno e si guardano bene da incappare in qualche denuncia.
La malattia professionale legata al lavoro non c’entra nulla con la sicurezza, per partire serve una denuncia di un dipendente ma se calcoliamo che nemmeno tutti quelli che sono stati a contatto con l’amianto hanno ottenuto un indennizzo…lascio a te il giudizio.
Per Eros rosso, ti chiarirò ancora meglio la situazione. Io ho lottato per avere il rispetto delle norme contenute nel contratto nazionale; con l’aiuto del sindacato, ho fatto tutti i passi giusti per ottenere che fosse rispettata la mia integrità di lavoratrice, non mi sono abbassata nè al loro ricatto nè tanto meno alla loro imposizione di un demansionamento in virtù di una mia presunta “incapacità lavorativa”. E sai come è finita? Ho scoperto che il sindacato è presente solo quando ha da riscuotere. Ho scoperto che questo non è un lavoro a tempo “indeterminato”,perchè ,nel momento che decidono di farti fuori,è solo una questione di tempo, quello cioè di cui hanno bisogno per capire qual’è il tuo punto debole. E ho scoperto che hanno ragione quando ti urlano che sanno come fare a licenziarti. L’unica variante, appunto, sta nel vedere se sei tu che ti licenzi oppure ti licenziano loro. Ti ripeto, preferisco salvaguardare la mia dignità, la mia salute ed il benessere della mia famiglia piuttosto che subire le loro violenze, i loro soprusi quotidiani, sentirmi rinfacciare che “mi pagano prfumatamente” quando mi danno esattamente lo stipendio previsto dal C.C.N.L., soprattutto sentirmi dire che sto svolgendo un lavoro “in un’azienda seria e professionale”, quando invece mi ritrovo a lavorare in un contesto dove non c’è più nè rispetto nè umanità!!Tutti sanno quello che succede, ma nessuno fa niente. E’ bene allora che Anna sappia cosa l’aspetta, in modo da non farsi trovare impreparata; la sua battaglia non è finita, anzi inizia adesso, e soltanto se si rende conto di questo ha qualche possibilità di farcela…
Scusa ma non avevo capito la tua risposta, sembrava uno di quei messaggi provocatori che ogni tanto lasciano i lidl man.
Tutto vero quello che dici tranne il fatto che si possa scegliere tra licenziarsi e essere licenziati, nessuno si deve licenziare soprattutto ora che con le nuove norme le dimissioni devono essere fatte con un foglio rilasciato dall’ufficio del lavoro numerato che una volta rilasciato vale 15 giorni, quindi non ti possono più chiudere in un ufficio per estorcerti le dimissioni a suon di minacce.
Anna ha avuto il coraggio di prendere di punta la lidl e vincere la sua battaglia, certo che non è finita e io le auguro un giorno come a te di trovare un lavoro migliore ma finchè ci sei dentro non bisogna mai abbassare la guardia nè tantomeno la testa.
Per Eros rosso, non sono assolutamente luoghi comuni, è così e non si può fare un bel niente. Io ho lottato, ho difeso la mia dignità, ma questo in Lidl porta ad un’unica soluzione: il LICENZIAMENTO! L’unica cosa che può variare è se ti licenzi da solo oppure se ti licenziano loro.Nel momento in cui pretendi il rispetto dei tuoi diritti, della tua dignità di lavoratore è FINITA! certo ti dico una cosa : preferisco andare a lavare le scale e tenermi il rispetto per me stessa e soprattutto per la mia dignità, piuttosto che vendermi e farmi insultare ed infangare come è stato finora, in nome di un presunto “lavoro gratificante”!!
Infatti, è quello che sto facendo, ma non solo. Il mio obiettivo principale è scoperchiare il pentolone, fare in modo che tutti sappiano come vieni trattato e quello che ti fanno solo perchè chiedi che venga rispettato il contratto nazionale e tutto ciò che stabilisce la legge, non perchè una mattina ti sei alzato e hai preteso qualcosa di assurdo!! Anche se ormai l’azienda è riuscita a farmi fuori, il mio obiettivo è lottare perchè non capiti ad altre persone quello che è successo a me!!E’ un’impresa dura, ma basta non demordere….
Ciao Ragazzi,
sono un responsabile della Lidl di Volpiano prossimo alla promozione ( o suicidio..scherzo)e volevo sottolineare il Nuovo clima di Terrore
che si è venuto a creare in questo ultimo mese:
mi hanno vietato di chiamare un mio ex collega, ne’ hanno infangato il nome di un ‘ altro,hanno costretto le dimissioni di almeno altre 3 persone…c’ entrera’ qualcosa la chiusura del magazzino????
Gli inventari???
Be’ penso che nessuno tantomeno CIUFFO ossigenato
abbia il diritto ad infondere questo clima che sto’ vivendo….quindi penso tiriamo la testa fuori dal guscio e ribelliamoci.
Ciao Luchinò!!!!
ciao ragazzi!
Voglio farvi partecipe delle mie conquiste, dopo quasi 1 anno di lotte con minacce da parte loro e raccomandate in risposta da parte mia…
1) Adesso mi faccio i miei orari (6 ore al dì)
2) Non faccio + di 1 spezzato alla settimana
3) Nessuno mi cambia l’orario (anche se il camion arriva con 8 ore di ritardo io non vado a casa…)
4) Sia il C.F. che C.S. mi parlano con moderazione pesando le parole…
5) Se mi si chiede qualcosa sempre con la parolina magica “perfavore”
6) Il C.A. in persona mi invita a contattarlo in caso di disguidi o incomprensioni prima di scrivere….
ADESSO SONO FELICE E TRANQUILLA !
Spero che anche tutti Voi un giorno riuscirete a ragiungere questo, ve lo auguro perchè sò quello che si passa, ma si riesce soltanto combattendo e non avendo paura delle minacce, tirate fuori il Vs. carattere e fatevi RISPETTARE ! ! !
Ciao Ragazzi, a presto.
Mi dispiace per te,ma non sarei così euforica. La tua vittoria è solo momentanea.Adesso sei nella lista nera, e alla prima occasione ti faranno fuori, o ti costringeranno ad andartene, il sistema è ormai “brevettato”. Quanto alle parole gentili del c.a., interpretale solo come un segnale d’allarme. Auguri…
Lista nera, ti faranno fuori, non esistono più le mezze stagioni…ha finito con i luoghi comuni?
Forse doveva farsi licenziare subito e che non se ne parli più!
Alla lidl si sopravvive in 3 modi: lottando, leccando e sottomettendosi.
Partendo dal presupposto che il risultato finale è sempre lo stesso almeno chi lotta mantiene viva la propria dignità.
ciao a tutti… vi racconto questa, 2 anni fa circa mi trovavo in trasferta, in una filiale anche abbastanza lontana appena arrivata mi trovo davanti una scena che mi ha lasciata veramente basita: il cs teneva premuta la testa dell’af contro il muro e gli urlava… “Paolo, risintonizzi il suo cervello…cambi Canale siamo alla lidl, non in un campeggio estivo! lei non deve prendere iniziative senza il mio consenso, ha capito? Lei non è pagato per pensare”, fortunatamente non mi aveva visto nessuno, ho concluso quel giorno la mia trasferta e sono tornata a casa…ah, Paolo poco dopo, si è licenziato…Paolo, se ogni tanto ti capita di leggere il blog…rispondi. Martina
ciao… da una settimana ha chiuso il magazzino di Volpiano per “ristrutturazione” e mi chiedo: ma i commissionatori che lavoravano lì…dove diavolo sono finiti? trasferta a Biandrate? non credo proprio, almeno spero per loro. cassaintegrazione? ferie? noi nelle filiali stiamo scoppiando…piani camion allucinanti, ore ridotte al minimo… produttività incredibili…straordinario? cosa diavolo è? aiuto da altre filiali? parliamo arabo? Chissà se a ciuffo ossigenato è balenato x la testa che magari i ragazzi del magazzino sarebbero potuti essere utili nei negozi…grazie
li avra’ licenziati tutti!! tanto non ci crede nessuno al buonismo con cui vuole apparire in pubblico. lo sanno tutti (forse solo a verona no!!!! o fanno finta o non riescono a mandarlo via!!!)che a lui interessa solo la sua potrona!! ah chi ha notizie del suo (in___)fido cs furgiuele? mi era parso di capire che era finita la politica del terrore…e x’ da verona hanno permesso il suo ritorno??? se qualcuno delle sue filiale legge ci faccia sapere!! come sempre si predica bene ma si razzola mlissimo!! qualcuno deve intervenire!
Ciao sono finiti tutti in cassaintegrazione tranne responsabili ed assistenti che sono finiti a Biandrate……………………
tra l ‘altro ho saputo che qualcuno si e’ perso per strada………..come al solito!!!!!
Finche’ c’è CIUFFO non c’è speranza!!!
i commissionatori di Volpiano sono stati lasciati a casa in cassa integrazione. ogni richiesta di essere spostati in filiali od addirittura a Biandrate è stata vana. uno schifo come al solito.saluti
sapete un’altra cosa che non capisco?Le continue invidie, pettegolezzi da parte di chi essendo in una filiale vuole avere anche il monopolio sulle altre.persone sicuramente ignoranti con un cervello più piccolo di una noce..un esempio?la cena di natale 2007.all’inizio bisognava farla con 5 filiali a massa, ma poi per questioni di distanza si decise di farla separatamente..il risultato?rimanemmo noi di viareggio e i massesi..per non dire chiaramente che NESSUNO DI NOI voleva farla con loro, declinammo l’invito con una scusa. risultato? ci sentiamo chiamare dal I livello di Massa1 (tra l’altro moglie del cs ex cf della filiale)con un tono da dio in terra, che chiede come mai, e alla fine esce con la sparata che massa non è New York.mia cara, ma non hai capito che piuttosto che farla con voi avremmo volentieri rinunciato? e poi se ci tenevi tanto a farla con noi e visto che massa non è New York, nemmeno viareggio lo è, per cui potevi alzarlo anche te il tuo culetto d’oro per venire, no?oppure sei troppo impegnata a voler farti vedere per ciò che non sei…questi sono i risultati di chi cerca di fare il bello e il cattivo tempo non solo nel suo territorio, ma il cui interesse è maggiore in casa altrui..e poi vi voglio raccontare anche di quella III livello che ha provato in ogni modo a far fuori il suo cf..tranquilli.l’arpia in questione non è riuscita nel suo intento, e il cs a cui aveva tanto leccato il c… è stato varato dall’azienda.il motivo ufficilae è che lui ha dato le dimissioni dopo che gli avevano negato una promozione.la verità è che l’hanno varato dopo i disastrosi risultati inventariali ottenuti a firenze (arrivando quasi a un -10 di risultato).il motivo di tanto astio di questa III livello nei confronti del suo cf? ve la racconterò dettagliatamente la prossima volta, però questo è per dimostrare che purtroppo in lidl come in ogni altro posto non ci si può fidare di nessuno…ma qui le persone son peggio degli animali.Ah.(viareggio-massa 30 min di auto)
Per capire come viene intesa la parità tra uomo e donna in Lidl, basta fare degli esempi,eccone uno. Ad un commesso specializzato possono mancare diverse migliaia di euro, e tutto quello che rimedia è una “sospensione” (vedi: vacanze sotto Natale); al pari grado femminile una frase al telefono circa un pallet in corsia (quindi sotto gli occhi di tutti, cs compreso che l’ha pure inventariato!) è costata il licenziamento…
direi che se fosse accaduto il contrario sarebbe stato decisamente strano…l’umanità e la parità in lidl sono due parole che non rientrano nel loro vocabolario.
di una cosa però sono certa. Alla lidl non ci sono UOMINI..ci sono esseri di sesso Maschile, che solo perchè hanno un prolungamento di pelle davanti credono di essere onnipotenti..peccato però che ai lati del prolungamento mancano quelle due cose tonde che di solito definirebbe meglio questo sesso…e di esempi ne ho un bell’elenco, vai tranquillo..dal mio ex Cf P.M. che viveva di luce riflessa e che aveva più paura di un bimbo di 1 anno..per non parlare poi delle responsabilità scaricate..eh sì..che
caro eros rosso..permettimi di puntualizzare un’Ultima cosa..certo della rapina hai ragione, sbagliai io a seguirli, purtroppo le cose mi son sfuggite di mano..ma per fortuna, ripeto,oltre al gran spavento nulla più..sai qual’è una delle tante pecche dell’azienda? è che non ci sono UOMINI..maschi sì, ma NON UOMINI..gente che solo per il fatto che ha un prolungamento di pelle davanti crede di essere superiore, ma non è così..cercano di avvalersi con la prepotenza, ora con le velate minacce..e per quanto riguarda i lavori pesanti ti dirò…più volte ho visto il mio ex cf, il signor P.M. fare i commissionati dei panificati girando per le corsie col muletto elettrico e lasciando alle cassiere il muletto a mano per portarsi il commissionato del vino..vai certo che la schiena la consuma poco..ma la lingua a furia di leccare è quasi finita..ma ora alla dr di pontedera chi li tocca più? non immagini quante volte il signor P.M. (ora cf di massa2) pregava che a sostituire il vecchio dr, il signor Z. fosse il signor B., perchè così si sarebbe sistemato per il futuro, vista la lunga amicizia tra lui e l’ex cf di massa 1. e infatti è stato così..ora l’ex cf è cs e sua moglie è “magicamente” I livello..per non parlare di tutti gli aggiustamenti vari che si fanno e si faranno…certo P.M. se era più furbo stava zitto..anche se come tu ben sai le cose che sanno le cassiere e i cf af, non sempre sono note anche ai piani superiori..sai che i primi tempi che lavoravo in azienda il mio cf, sempre il signor P.M. cercava di tenere nascosto il fatto che nella filiale da cui proveniva (e dove era af) il cf era suo cognato..non ti dico le scene per tenerlo nascosto, senza sapere però che in negozio lo sapevamo tutti, anche i muri..e quando lo sentivamo parlare male del cf di massa1 dicendo che in quella filiale erano degli str..e pezzi di m.. perchè non volevano aiutarlo magari mandandogli delle cassiere, noi ridevamo e ci chiedavamo:”hai visto che affetto fra cognati?”…
Ribadisco il fatto che per la visita medica non servono i giorni di permesso, basta la certificazione del medico che la esegue o della struttura ospedaliera.
Si fa così: si prenota la visita, si avverte il proprio capo che il tal giorno alla tal ora c’è la visita, il tal giorno si va alla visita, il dottore scriverà una dichiarazione con la data e l’ora della visita effettuata.
Il vostro capo ha 3 opzioni: vi concede (con il vostro consenso) un giorno di permesso oppure vi cambia l’orario in modo compatibile con la visita o nel terzo caso vi lascia interrompere l’orario di lavoro.
così è…ma bisogna pretenderlo, nessuno dice che è facile ma se seguo il tuo ragionamento allora perchè farvi fare le ferie?? Si saltano come i permessi…ma non è così.
Per quel che riguarda la rapina secondo me hai fatto malissimo a seguire i ladri, dovevi dargli anche le chiavi della cassaforte! e naturalmente dopo essere andata dai carabinieri a sporgere danuncia il giorno dopo te ne stavi a casa e basta. Una lettera disciplinare fatta a un dipendente che giustifica la sua assenza con i postumi traumatici di una rapina serve a pulirsi il culo!
Questa tua esperienza mi fa pensare a quante donne vengono lasciate da sole in negozio in orari assurdi e a quante volte mi capita di vedere un uomo in cassa mentre donne e ragazze anche minute spostano bancali alti 2 metri…si vede che alla lidl la parità tra uomo e donna è arrivata prima ed è già passata dall’altra parte, non dico tutti perchè sarebbe offensivo ma molti degli omini lidl sono poco cavalieri e quindi poco uomini.
..io cerco di fargli capire che io ho solo bisogno distaccare ungiorno la spina..non ho chiesto una settimana..non ho chiesto un mese..un giorno..mala lidl a sensibilità è messa peggio degli animali…equando chiedo al mio cs cosa avrebbe fatto o detto se al mio posto ci fosse stata la fidanzata..la moglie..la sorella, sai che risponde? “ma lei non è la mia fidanzata”..ecco, questa è la lidl..ripeto..non so come sono messe le altre dr, ma di certo alla dr di pontedera c’è una “mafia” incredibile..questa è solo una goccia nel “mare” della mia esperienza in lidl..presto vi racconterò le altre..
per eros rosso.
mis piace deluderti, ma le cose stanno proprio così alla lidl..io stessa per avere un giorno di permesso l’ho dovuto chiedere con 40 giorni di anticipo con tanto dirichiesta scritta sperando nella “benevolenza” del mio cf perchè me lo accordasse..ma i permessi non servono in quanto sono concepiti come sorta di giorni di “emergenza”? se ho urgente bisogno di una visita medica come faccio a saperlo 40 giorni prima?ti racconto questa..un pomeriggio di ottobre subimmo una rapina in negozio..e il rumeno in questione, quando sono andata fuori per prendere il numero di targa ha provato a investirmi 2 volte col furgoncino..per fortuna mi son spostata in tempo..la sera dai carabinieri la denuncia è stata di tentato omicidio…dopo il fatto io ho chiamato il mio cs in lacrime dicendo l’accaduto, ma lui di fronte aveva l’assistente capo area il signor M. e mi haliquidata subito..in quella serata non unatelefonata..nessuno che mi avesse detto di restare a casail giorno dopo.
fatto sta che il mattino seguente alle 6 entro innegozio..rigorosamente da sola.premetto che il cs inquestione, il signore S. viveva a 5 min dalla filiale, ma dell’accaduto se ne è del tutto fregato..fatto sta che alle 7.30 del mattino son costretta a chiamare i carabinieri, perchè ho visto fuori dal negozio “amici” del rumeno che ha fatto la rapina la sera prima. immaginati la paura..se volevano potevano benissimo farmi la festa..ero sola..poi a mezzogiorno finalmente il cs si degna di venire in negozio…gli racconto i fatti e gli chiedo un giorno( e sottolineo un giorno) per stare a casa per riprendermi un attimo..sai cosa mi risponde? che io NON DEVO stare a casa, perchè fisicamente sto bene e chenon può andare dal suo capo areaa dire che l’assistente difiliale il giorno dopo non vuole andare a lavorare perchè non ne ha voglia..
Prima di voler cambiare la lidl i lavoratori di questa azienda dovrebbero cominciare a cambiare mentalità, non posso credere che qualcuno pensi che non si possa usufruire dei permessi per motivazioni serie come l’assistenza ai malati o le analisi mediche. Prima di tutto per prendersi un giorno di permesso non serve la giustificazione, come le ferie devono avere un minimo di preavviso e programmazione in base alle esigenze di lavoro.
Per l’assistenza ai parenti in gravi condizioni di salute ci sono dei giorni di permesso in più per i quali bisogna portare la documentazione medica dell’assistito, a questi si aggiunge poi l’aspettativa che si può richiedere come da contratto collettivo è menzionata.
Per quel che riguarda le visite mediche qui si sfiora il ridicolo…non si deve prendere un giorno di permesso per farsi visitare, basta portare il certificato di visita che ci rilascia il dottore o portare il foglio del pronto soccorso (che vale 24 ore di mutua) o nei casi più gravi come la possibile perdita di un bambino stare a casa in MUTUA o più semplicemente chiedere la maternità anticipata!
Mi sembra di dire cose talmente ovvie da sfiorare il ridicolo.
Fabio, io non ti conosco e non conosco Marco ma mi spieghi perchè continui a dargli del “LEI” come da prassi aziendale per i sottoposti?
Guarda che non lavora più in lidl e qui mi sembra che i formalismi lidl non siano di casa.
ciao a tutti mi sono imbattuto in questo blog proprio adesso che mi hanno chiamato per entrare a far parte della lidl come cs. vorrei sapere che tipo di lavoro è? quante ore farei al giorno? alla sera tornerei a casa? quante ferie all’anno? tutto ciò non mi è molto chiaro in quanto per adesso parlano solo della formazione. e dopo..? potrò continuare a passare la domenica (e spero non solo quella) con i miei figli?
grazie a chiunque volesse consigliarmi
Guardi,è soprattutto per amore dei suoi bambini che mi permetto di darle tale consiglio: SCAPPI IL PIU’ POSSIBILE LONTANO DALLA LIDL, perchè le assicuro che i traumi che riporteranno non glieli ripaga NESSUNO!!!! Mio figlio a quattro anni ha già necessità dello psicologo infantile….
per Luca Bernabei, per il bene dei tuoi bambini ti consiglio vivamente di scappare il più possibile lontano dalla Lidl, perchè il male che farà a te in primis e soprattutto ai tuoi figli, NON TE LO RIPAGHERA’ NESSUNO: te lo dico per esperienza, perchè mio figlio a quattro anni, a causa loro, ha bisogno dello psicologo infantile, che gli spieghi perchè la sua mamma ha tanto bisogno degli psicofarmaci e che lo aiuti a capire cosa gli succede durante le crisi!!E dimmi, la sua infanzia rubata,chi gliela rende????
Ti do un consiglio, per amore dei tuoi bambini: SCAPPA IL PIU’ POSSIBILE LONTANO DALLA LIDL, perchè quello che ti faranno, e soprattutto faranno ai tuoi bambini non te lo ripagherà NESSUNO!! Il mio bambino di quattro anni ha bisogno dello psicologo infantile che gli spieghi come mai la mamma ha tanto bisogno delle medicine per sopravvivere e come deve affrontrare le crisi di cui è scandita la sua vita!!!
Buona sera sig. Giusto,
sono Fabio Lioy avrei piacere di farle alcune domande. Se ne ha voglia mi può scrivere al mio indirizzo di posta elettronica: lioyf@libero.it . Certo di un suo risconto anticipatamente la ringrazio.
alla lidl non importa di voi..potete lavorare 70 ore al giorno e alla fine nessuno dei “grandi capi” vi verrà mai a dire grazie, anche se farete di tutto per svolgere perfettamente il lavoro. vi parlano di cambiamenti, ma non è nulla vero..serve solo per evitare altre vertenze…anche se lavorate come muli, per loro non è abbastanza…avete problemi familiari gravi? a loro non importa..vi racconto una cosa…ho saputo che nella direzione di pontedera l’assistente capo area il signor M.non ha permesso ad un cf di usufruire di alcuni giorni di permesso per assistere la madre morente…risultato? la madre è morta…ora ditemi…a chi deve dire grazie questo cf per non aver potuto assistere la madre gli ultimi istanti?
per non parlare di una cs che in stato di gravidanza ha chiesto allo stesso assistente capo area dei giorni di permesso per fare delle analisi per controlli vari..permessi naturalmente negati e che hanno portato questa cs ad avere un aborto spontaneo.certo questo aca avrebbe dovuto essere licenziato in tronco..ma la sua forutna è stata che il capo area il signor C. è sardo come lui…a proposito? nessuno mi spiega perchè da un certo periodo a questa parte c’è stato il boom delle promozioni di soggetti proveninti dalla sardegna ? sicuramente un caso, vero? certo, ma come ho già detto alla lidl non sono nuovi ad aggiustarsi le cose fra di loro…non so nelle altre direzioni, ma a pontedera è veramente scandalo..parenti…amici d’infanzia..conterranei..tutto questo è lidl..non fatevi ammaliare dai soldi…perchè alla fine risultate sotto pagati…e per i nuovi cs…non fatevi abbindolare dal fatto che avete l’auto aziendale…perchè alla fine quell’auto da mezzo di trasporto per le varie filiali si trasformerà nella vostra casa…ho sentito un sacco di ragazzi che per la lidl hanno rinunciato a molto della vita privata..qualcuno certo si chiederà perchè ce l’ho così tanto con l’azienda..bhè..un giorno vi racconterò la mia esperienza in lidl..
Lunedì 3 marzo nuova apertura punto vendita lidl in sicilia a campobello di mazzara…
Ragazzi/e tirate fuori gli attributi fin dall’inizio altrimenti vi faranno fare una brutta fine…
Magari ci sarò anch’io forse in missione…
Cmq la cosa importante e mettere i puntini sulle “i” inizialmente, specie in una filiale ad medio-alto fatturato come si prevede, perciò hanno bisogno di Voi specialmente adesso, vogliono succhiarvi tutto il sangue…
Io vi ho avvertito poi a voi la scelta…
ciao a tutti. Allora, nessuno mi sa dire il perchè il cf di massa2 è così preoccupato del fatto che ho reso pubblico il suo iter di carriera così meritato?
ah, io non sono più in azienda ma volete sapere la cosa ridicola? dopo un mese che non lavoravo più in azienda, un sabato sera alle 23.30 indovinate un po’ chi mi chiama?LA VIGILANZA che mi chiede cortesemente di recarmi in filiale perchè chi ha fatto chiusura non aveva inserito l’allarme..
robe da matti. dico al vigilante che lo farei volentieri, se non fosse che da un mese la mia persone è fuori dal lager, e lui con tutto stupore mi dice che loro non ne sanno nulla!!!!ma che bravi alla lidl…rompono tanto i coglioni ai dipendenti, ma nessuno si preoccupa di non rompere i coglioni agli ex dipendenti…ho chiamato il cs, il signor N. e indovinate un po’? si sente l’isterica della moglie che gli dice che son le 11.30 di sabato sera!!!
mia cara, ma non lo sapevi che diventando cs il tuo maritino sarebbe diventato coniuge della lidl?
per cui è inutile che ti lamenti, se ce ne fosse bisogno è costretto a partire da casa e ad andare anche in culo al mondo se la direzione lo ritiene opportuno,per cui non essere così scocciata e soprattutto evita di farti sentire al tel, perchè non passi bene per niente, sentire la tua voce isterica solo per fare un favore non è per niente carino, tanto più che IO non lavoro in azienda e per tanto non devono rompere A ME. forse è più logico che mi scocci io che tu, non credi?
FACCIAMO QUALCOSA CHE COSA?INTANTO COMINCIAMO A METTERE IN GUARDIA LE PESONE CHE STANNO PER ENTRARE NELL’AZIENDA. NON SANNO PIU DOVE RINTRACCIARLE,ORMAI ANHE I GUADAGNI PIU ALTI DELLA MEDIA NON COSTITUISCONO PIù UN INCENTIVO PER LE PERSONE INTELLIGENTI.
PARLA L’ENNESIMO LAVORATORE LIDL CHE NON AVEVA CAPITO IL SISTEMA. LA NUOVA FILOSOFIA E’ TUTTA UNA BUFALA.IL PROBLEMA E’ CHE QUANDO POI TI TROVI DENTRO NON E’ FACILE USCIRE.IL MERCATO DEL LAVORO E’ QUELLO CHE E’.ALLORA AIUTIAMO GLI ALTRI.IO MI SONO TROVATO A DOVER MALTRATTARE PERSONE SOLO PER IL GUSTO DI METTERLE ALLA PROVA. DOVEVO DIVENTARE CATTIVO,SOLO COSI MI AVREBBERO RISPETTATO.
BEH IO NON L’HO FATTO ED IL RISULTATO E’ CHE LE PERSONE ANCORA MI RISPETTANO MA IO NON HO PIU’ IL MIO POSTO DI LAVORO:POCO MALE PERO’ ORA DEVO RICOMINCIARE TUTTO DA CAPO.
ATTENTI RAGAZZI E SOPRATTUTTO RAGAZZE,E’ VERO CHE IL PART TIME PAGA BENE MA A CHE PREZZO?
FILIALI,L’UNICO MODO CHE AVETE PER TENERLI UN PO A BADA E’ CHE VI SINDACALIZZATE O MINACCIATE DI FARLO,VEDRETE COME LE LORO FACCE DIVENTERANNO SUBITO PIU ROSSE. FATELO IL PRIMA POSSIBILE. STA PER ARRIVARE UNA NUOVA ONDATA DI SOPRUSI. NON FATEVI COGLIERE IMPREPARATI.
Qualcuno sa se e come procede l’indagine parlamentare? Non riesco ad avere informazioni in merito e a trovare giurisprudenza per vedere casi pregressi…
Vorrei procedere legalmente, ma ho paura.Immagino non avranno difficoltà a creare testimoni pro azienda tra i meglio addestrati.
Allora…se vai sul sito del parlamento scoprirai che l’interrogazione parlamentare non ha ancora ricevuto risposta e il deputato che l’ha scritta ha gia cambiato 2 volte partito.
Le interrogazioni parlamentari sono inutili come chi le propone, questo bellimbusto ha convinto qualche credulone a iscriversi all’UGL (sindacato inutile come sopra…) e poi si è dileguato dopo una bella cena.
Se vuoi fare denuncia rivolgiti a un sindacato serio e non parlarne con nessuno, il più delle volte i lidl-man si cacano sotto prima di procedere ai fatti.
P.S. gli avvocati costano più di una tessera sindacale.
il signore degli anelli ARLINGA (serrate le file pronti allo scontro frontale)
COME MAI IN TANTI SI LAMENTANO DELLA LIDL MA NESSUNO SI MUOVE PER FAR QUALCOSA DI CONCRETO? BEPPE GRILLO MI RIVOLGO A TE TI CHIEDO DUNQUE DI ORGANIZZARE UN COMIZIO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL ITALIA SERVE CLAMORE BEPPE TANTO CLAMORE IO PENSERO’ ALLE TELECAMERE DI STRISCIA LA NOTIZIA E AL SUPPORTO SINDACALE NECESSARIO PER FAR INTERVENIRE PIU’GENTE POSSIBILE AL TUO COMIZIO. E FACCIAMO SCOPPIARE STO BENEDETTO BUBBONE……SEMPRE NEI LIMITI DEL LECITO E MAI DELL’ILLECITO MI RACCOMANDO
CIAO A TUTTI.CHE DIRE SUI COMMENTI LIDL? POCHE PAROLE,INIZIAMO:
ALLOTA PUNTO 1)TUTTI SI LAMENTANO E NESSUNO FA NULLA RAGAZZI SERVE CLAMORE E CHI MEGLIO DI BEPPE GRILLO PUO’ FARNE? BEPPE TI INVITO AD ORGANIZZARE UN TUO COMIZIO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL DI ARCOLE VERONA IO PENSERO’ AD AVERE LE TELECAMERE DI STRISCIA LA NOTIZIA E IL SUPPORTO DEI SINDACATI PER AVERE LA COPERTURA NECESSARIA AI DIPENDENTI PER PARTECIPARE AL COMIZIO…..ARLINGA……SERRATE LE FILE SCONTRO FRONTALE…….SEMPRE NEI LIMITI DEL LECITO E MAI DELL’ILLECITO MI RACCOMANDO
HELLO! MA COSA ASPETTATE AD ESSERE UNITI PER UNA VERA E PROPRIA LOTTA SINDACALE CONTRO LIDL ITALIA.UN AZIENDA CHE BASATA SUL VECCHIO STILE A SFONDO MAFIOSO,CON ASSUNZIONI DI AMICI PARENTI ECC.BAAASSSTTTTTTTTAAAAAAAAAAA.TUTTI SI LAMENTANO E NESSUNO FA NULLA MA COME MAI? CI VUOLE CLAMORE CARO BEPPE GRILLO E TU DI BACCANO E CLAMORE NE SSAI FAR TANTO QUINDI T’INVITO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL A TENERE UN COMIZIO A FAVORE DEI LAVORATORI,CON L’APPOGGIO DEI SINDACATI E L’NTERVENTO DI STRISCIA LA NOTIZIA.SCATENIAMO UNA BUFERA.AURIGAAAAAAAAAA PREPARIAMOCI TUTTI ALLO SCONTRO FRONTALE
Cara Maga Magò, scrivo un nuovo post per rispondere al tuo commento dove chiedi a chi si trova bene in lidl di manifestare la propria testimonianza. Sono più che convinto che siano in molti a trovarsi bene anche perchè sarebbe impossibile il contrario il problema è che grazie a molti che si rompono la schiena qualcuno si può grattare i coglioni, mentre quasi tutti gli assistenti si fermano oltre l’orario il loro capo filiale (che l’orario se lo scrive da solo) si fa qualche oretta di presenza possibilmente sempre al mattino, mentre quasi tutte le cassiere non sanno che orario faranno la settimana dopo qualcuna si guadagna le ore migliori leccando il culo (e a volte non solo quello…).
Ci sono poi le eccezioni della “filiale perfetta” che viene descritta in qualche leggenda metropolitana e in alcuni casi può anche esistere.
Ricapitolando: da una parte ci sono i capi filiale, i fannulloni furbi e i lecchini che in lidl si trovano più che bene…diciamo che ci sguazzano…dall’altra parte ci sono tutti gli altri che per beffa sono anche quelli senza i quali la lidl andrebbe del culo. Naturalmente non chiedo come Maga Magò di manifestare la loro testimonianza perchè questo blog mi sembra che ne contenga abbastanza.
Forse qualcuno si è confuso e ha sbagliato posto dove scrivere anche perchè a me di sapere che un tizio qualunque che lavora in lidl si trova bene non me ne frega niente, preferisco aiutare chi non vive in paradiso.
nella nostra filiale ci sono una capofiliale e tre commessi…tot:4 livelli…quindi i commessi fanno 38 ore e stop! se ne fanno in più le recuperano…la capofiliale ne fa almeno 10 (e dico almeno perchè se siamo nella merda ne fa anche 14!!),lavora sodo,non si tira indietro e la filiale è perfetta!!! certo non sta a lamentarsi di ore,parolacce e simili…sennò sarebbe la storia infinita…quindi,concludendo,ci sono filiali che hanno la fortuna di trovare persone che lavorano tanto e bene e filiali che purtroppo affondano perchè non sono gestite dalla persona giusta nel modo giusto!!
Cara maga magò, non ti sembra che l’etica professionale di cui parli, stride e non poco con l’avere le spalle abbastanza grandi per sopportare le umiliazioni? In quale legge è scritto che chi va a lavoro deve essere umiliato? Alla base di qualsiasi rapporto, personale o lavrativo il rispetto DEVE essere reciproco! Quindi smettila di dire che chi non si trova bene o chi vuol far rispettare i propri diritti è solo un lavativo che non ha voglia di lavorare perchè non è così,questa è la solita frase che sento dire da tutti quelli che, rimangono in filiale anche 14 ore ma alla fine ne lavorano più o meno 4 e lo fanno anche male, tanto ci sarà sempre chi farà il lavoro al posto loro!!!
Dici che si lavora solo per portare uno stipendio a casa,tu forse conosci qualcuno che non lavora per i soldi?
hai voglia quanti ne conosco che non lavorano per soldi…cosa che potrei fare anch’io…ma preferisco lavorare anche solo per sperperarli…io non sono un cf…faccio le mie ore e torno a casa!e lavoro,perchè sono poi gli altri che mi danno gli ordini!!!
Ciao Maga Magò, volevo farti una domanda, visto che tu hai detto che fai le tue ore e te ne vai a casa, ma se nella tua filiale cominciassero a farti fare ore in più prima 1 poi 2 poi 10 in più la settimana senza pagarti lo straordinario o senza fartele recuperare….allora secondo me non la penseresti così ma ti girerebbero un pò le balle. le persone che ce l’hanno con la lidl io non credo proprio siano dei lavativi ma semplicemente non vengono rispettati o comunque hanno avuto delle brutte esperienze. Scusa forse mi è sfuggito ma da quanto tempo lavori alla Lidl?
Mary Poppins il mio numero di matricola è attorno al mille! e il tuo? vatti a leggere gli altri interventi!! io di ore ne ho fatte e strafatte!! hai voglia se ho lavorato gratis…nel contratto c’era scritto fai tot ore e il cs,quando mi ha assunta mi ha detto:”sì,però vieni su mezz’ora prima e te ne vai mezz’ora dopo…”,ma io non trovo che ci sia da lamentarsi così tanto perchè:1)non c’è nessuno che ci obbliga a restare; 2)ci sono posti dove si sta anche peggio!
Ciao Magò, guarda che non c’è bisogno di scaldarsi, io sono tranquillissima e comunque era solo una domanda se a te va di fare volontariato alla lidl regalando ore e ore sono tue scelte (ripeto non sto parlando di 1 o 2 ore in + la settimana, quelle di scarto ci sono sempre, sto parlando di tante ore in +) il volontariato io lo faccio in altro ambito…ciao buona giornata
Mary Poppins io penso che una persona non possa lavorare due mesi e poi lamentarsi… l’addestramento è duro e si sa,ma poi la situazione migliora…ne l tuo caso sei stata sfortunata…nel mio no!!!
Magò su questo sono d’accordo, come sono d’accordo che c’è un sacco di gente che fa finta di lavorare, comunque sono contenta che tu ti trovi bene alla lidl meglio così. a presto ciao ciao
l’ultima persona che la pensava come maga magò se non sbaglio…di una certa filiale di tortona.. mi pare…che sia stato cacciato via da poco…gli piaceva tanto stare in filiale… qualcuno di voi sa mica perchè???
CIAO A TUTTI
HO GIA’ FATTO LA MIA RICHIESTA QUALCHE GIORNO FA’ MA NESSUNO MI HA RISPOSTO QUINDI RIFORMULO LA MIA DOMANDA.
CHI SA DOVE POSSO COMPRARE “IL LIBRO NERO DELLA LIDL”?
IO SONO DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA.
GRAZIE.
Prova a scrivere una mail a questo indirizzo: Sabina.Bigazzi@filcams.cgil.it
Io ho chiesto e adesso sono in attesa che ne vengano mandate delle copie alla struttura CGIL territoriale, purtroppo è in ristampa perchè è esaurito quasi subito.
Ma buongiorno..!Beh,cara Maga Magò..io lavoro in Lidl da quasi 4 anni ormai e direi che mi sono sempre trovata abbastanza bene!Chiaramente c’è da lavorare..però di tutti quei soprusi o minacce..o violenze psicologiche addirittura di cui parlano..no quelle per fortuna no!Per cui..
ma se e’ vero che lavori cosi’ tanto, mi spieghi come fai a scrivere cosi’ tanto nel forum?
non e’ che i tuoi beneamati capi ti abbiano dato l’incarico di difendere a spada tratta l’azienda?
noto dal tuo modo di scrivere una certa aria di superiorita’ non ostante il nome da strega che ti sei dato.
ti auguro di fare tanta carriera. d’altra parte la lidl ha bisogno di gente come te.
cu rioso non è che uno trascorra 24 ore al giorno in filiale… io dico la mia come fanno gli altri…e come hai fatto tu!!!non è che in azienda tutti ci stiano male…cu…rioso…
lidl,come tutti gli altri posti di lavoro, ha bisogno di persone motivate che vadano a lavorare consapevoli di quello che c’è da fare…che abbiano voglia di rimboccarsi le maniche e che abbiano le spalle abbastanza grandi per sopportare le eventuali umiliazioni…e qui mi sembra che i più vadano a lavorare solo per portare a casa uno stipendi…ma l’etica professionale dov’è???
forse perchè negli ultimi tempi,in vista della chiusura dell’anno fiscale, hanno pensato bene di bloccare tutti gli straordinari e le assunzioni per far tornare un po’ di numeri e siamo tutti inchiodati in filiale 2000 ore a settimana..forse perchè i cs non possono più fare leva su tutto il personale per cui si rifanno sempre e solo sui cf che grazie al congruo superminimo percepito devono tappare tutti i buchi..forse perchè non è cambiato molto ma invece stiamo tornando indietro…forse perchè la rassegnazione aziendale sui problemi relativi al personale e alle strutture che cadono a pezzi ci sta contagiando…
CIAO A TUTTI,
SONO UNA DIPENDENTE LIDL DELLA FILIALE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA.
IO HO LETTO IN GOOGLE DI TUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA LIDL.
ORA DOPO TUTTE LE MIE RICERCHE SONO CURIOSA DI LEGGERE IL LIBRO NERO DELLA LIDL.
SONO ANDATA IN LIBRERIA PER COMPRARLO MA MI E’ STATO RISPOSTO CHE NON E’ REPERIBILE.
IO PERO’ HO LETTO IN INTERNET CHE E’ STATO VENDUTO NELLE EDICOLE DEL TRENTINO.
HO SCRITTO ANCHE UNA MAIL ALLA CIGIL DEL TRENTINO SENZA RICEVERE NESSUNA RISPOSTA.
OGGI HO PENCATO DI SCRIVERE NEL BLOG PER SAPERE SE QUALCUNO DI VOI LETTORI MI SA DIRE COME POSSO PROCURARMI IL LIBRO NATURALMENTE LO VORREI LEGGERE IN ITALIANO.
RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE MI VORRANNO RISPONDERE.
L’azienda della sanità ASL ha rilevato, nelle confezioni di “POLIPO IN PEZZI” che vende la Lidl, dei FRAMMENTI DI METALLO!!!
La risposta del CS, quando il funzionario è entrato in negozio per fare solo alcune domande e voleva sapere se le confezioni erano state ritirate dalla vendita (fortunatamente lo erano state), è stata: “Dategli le risposte e mandatelo via al più presto, questi dell’ASL altrimenti ci controllano tutto il negozio e non ce li togliamo più di mezzo”.
A voi giudicare se queste parole hanno un intrinseco significato, vorrei vedere se nella bella cenetta a base di polipo preparata per la loro mogliettina ce li avessero trovati loro i pezzi di metallo!
Scommetto che avrebbero sporto denuncia!
queste sono cose accadute decine di volte…e se è uscita l’asl è perchè c’è già stata una denuncia, probabilmente…ma fortunatamente non succede solo da noi…si è sentito di topi congelati nelle verdurine,cacche di topo nelle patatine…una signora che ha dato l’acqua distillata da bere al marito con problemi di reni,senza leggere sull’etichetta che c’erano tracce di cloro e ha dato la colpa all’azienda (perchè non c’era scritto che non era per uso umano!!)e cmq sia credi che quel polipo lo venda solo la lidl????? la colpa sarà del produttore… così come l’anno scorso che hanno fatto ritirare tutto il sushi…avrà avuto qualcosa,ma chi l’ha mangiato ti posso garantire che non è morto!
carissimi tutti leggo con profondo dispiacere storie molto simili alle mie, io ho capito molte cose purtroppo la filosofia della azienda è recepita da tutti e la fanno propria, così poi ti lasciano SOLO.
Io però non mi arrendo è così porto avanti le mie lotte.
Vi invito e vi esorto a non lasciare mai tutto così a non licenziarvi a non declassari ma a combattere nella legalità proviamo veramente a cambiare le cose, mandiamo a casa dr ca cs incompetenti e ignoranti che si devono prendere la responsabilità delle loro opere e parole non del display aperto storto o la lavasciuga non passata bene.
Affidiamoci tutti a sindacati/legali e non abbiamo paura
Spero di cuore che le mie parole non siano solamente area ma sappiate che il lavoro è duro ma mi sembra che noi non ci siamo mai tirati indietro racogliamo le nostre forze e adoperiamoci in questa “guerra”.
Ringrazio Beppe Grillo per questo spazio e per la sua attenzione a questo problema che mi piacerebbe avere più risonanza nell’opinione pubblica, per questo ti chiedo, Beppe amplifica le nostre voci non ci lasciare soli aiutaci a sensibilizzare l’Italia e le istituzioni perchè vigilino.
Grazie per questo.
“…e Zidane colpisce ancora… (3°parte)L’azienda in tutto questo l’ha protetta fino alla fine, io non sono +tornata in quel posto, nemmeno ci sono passata + davanti, mi sono licenziata. In tutta questa storia vorrei ringraziare:
1. la mia capofiliale perchè se non mi avesse tirato quelle testate io probabilmente starei ancora lavorando in quel brutto posto;
2. le mie colleghe perchè mi hanno voltato quasi tutte la faccia e sono ancora lì a subire(fatti loro);
3. I sindacati perchè l’unica cosa che dovevano fare non l’hanno fatta:farmi scrivere sulle dimissioni il motivo del licenziamento;
4. la legge perchè state a vedere che quando finirà la storia, mi dovrò pagare anche l’avvocato (come si dice: oltre il danno anche la beffa);
Comunque la mia rivalsa è che io sò di essere la persona che sono, lei una mela marcia è e una mela marcia rimane!!!
Questa è la mia esperienza e nonostante tutto non odio nessuno. Ciao ciao ”
“…e Zidane colpisce ancora… (2°parte)e quando il sabato prima della mia settimana di ferie mi hanno detto:”non puoi andare”…..quando è troppo è troppo e quindi sono andata lo stesso.Bisogna sapere una cosa della Lidl, che quando una persona diventa”scomoda”, sei un elemento da eliminare ad ogni costo, quindi l’azienda cosa fa, sguinzaglia i suoi bravi e ammaestrati cani assassini (senzaoffesa x i cani) e cominciano a tartassarti finchè uno dalla disperazionese va.Il cane assassino per me l’hanno sguinzagliato diciamo dopo lalicenza matrimoniale,diciamo perchè anche prima le cose non andavanobene,ma da quando sono rientrata dalla matrimoniale le cose si sono fattadure, nel senso che tutto ciò che potevano, me lo facevano.Ma la cosa chepiù mi manda in bestia è che la Lidl ha questa abitudine:pur di fartifuori, crearti intorno situazioni non vere, tipo farti risultare ammanchi enel mio caso dalla cassaforte, farti apparire lavorativamente parlandoincapace e visto che all’interno dell’azienda sempre nel mio caso eranotutti complici dall’assistente 1° livello in su non puoi proprio richiederel’aiuto di nessuno.In sostanza,turni indescrivibili,orariallucinanti,trasferte a non finire,ammanchi dalla cassaforte,lavori più umili,permessi negati,ferie negate,straordinari non pagati e chi + ne ha +ne metta…io non ce l’ho fatta + e ho cominciato a dire no.Fino a che unbel giorno, ecco che entra in gioco Zidane, in una discussione avuta con lamia capofiliale cosa le viene in mente di fare..di tirarmi due testate,sìavete capito bene 2 testate.Incredibile.Io sono andata al prontosoccorso:trauma cranio-facciale,lei si è beccata una bella querela,ma lafurbetta quando ha saputo che ero stata all’ospedale, c’è andata anche leidicendo le mie stesse cose e siccome nessuno ci ha viste..potete capirecom’è finita. CONTINUA..”
“….e Zidane colpisce ancora… (1°parte)Buongiorno a tutti. E’l’ennesima vittima Lidl che vi parla. Volevo oltre adesprimere la mia comprensione alle persone che hanno vissuto brutteesperienze alla Lidl, raccontarvi anche la mia.Ho lavorato alla Lidl per 5anni, 4 come cassiera e 1 come assistente 3° livello.Le mie giornate sia dacassiera che da assistente erano composte da un orario altro chestravagante, per fare 6 ore stavo in ballo dalla mattina alle 7fino allasera alle21 perchè venivano spezzate dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 21,questo è solo un esempio ma uno si potrebbe sbizzarrire infinitamente,magari se ero fortunata i turni non erano doppi,spesso anche turni singolisì 12 ore di cassa senza pausa pranzo o pausa bagno. Quando invece nonstavo in cassa,facevo i commissionati, tanti, pesanti, velocemente, senzaprendere fiato perchè se ti vedevano respirare per un minuto il ritornelloera sempre quello: “a che punto sei?, sei ancora lì?,guarda che ce ne sonoaltri 20 da fare,muoviti,sei lenta, ecc.” e tutto questo detto sbraitando econ la bava alla bocca(a volte lanciandoti anche qualcosa dietro). Senzadimenticare che quando rimanevo da sola in negozio dovevo rispondere adogni esigenza del negozio, confermo infatti tutta la descrizione in ognisingola azione che ha già fatto Emanuele nella sua lettera.Parliamo delfoglio presenze, se ne ho firmati 5 in 5 anni ho detto tanto, sipolverizzavano improvvisamente dalla bacheca senza la tua firma e senza chetu potessi controllare i giorni di ferie (obbligatori), glistraordinari(che spesso non venivano pagati) i giorni di malattia (maifatto uno perchè altrimenti poi c’era la punizione) ecc.., tutto questoovviamemnte non era dimostrabile data l’assenza del cartellino.Le ferie adagosto scordatele!Infatti io in 5 anni ho fatto 1 settimana(e volevanotogliermi anche quella) ma l’ho fatta ugualmente perchè ero arrivata allimite di sopportazione CONTINUA…”
per diabolik..bhè, la lidl nonè nuova a questi trucchetti..io fossi stata nei tuoi panni avrei immediatamente chiamato i caqrabinieri e fatto una querela per diffamazione..solo davanti alle prove oggettive e tangibili avrebbero potuto contestare qualcosa.sono gente di merda..per loro non conta nulla..solo l’obbiettivo..l’inventario..i soldi..tutto quello che è il rapporto umano, la psicologia,per loro non conta..ho visto molto ragazzi neolaureati venir assunti, a cui l’unico pensiero andava all’auto..il lavoro non sapevano nemmeno cosa fosse..ho visto capi area, direttore regionali, capi settori venir “decapitati” per delle vere e proprie inezie..
io stessa son stata portata al licenziamento perchè non sono mai stata zitta, ho cercato di far valere le mie ragioni anche scavalcando il mio cs e andando direttamente dal capo area. ma povera me..alla lidl se scavalchi la gerarchia sei finito..anche quando come me reclami 70 ore di lavoro fatte in più e senza essere pagate..(anche se il tuo cs ti promette di dartele come straordinario)..
tutto quello che dicono ora è solo una facciata per cercare di salvare la faccia..hanno troppe vertenze..troppa gente come me che ce l’ha con l’azienda, che ha sete di vendetta…di me alla lidl sentiranno ancora parlare…con me non la passeranno liscia..e fallo anche tu..non lasciarti calpestare..sindacalizzati e usa l’avvocato dei sindacati..dammi retta
sempre io dyabolick…forse il mio è il commento più lungo ma le cose da dire sarebbero tantissime…sto ragazzo viene fatto dimettere sotto minaccia…e li che ho scoperto il meccanismo lidl per far licenziare le persone…se ne vantavano…si credevano furbi…e alle persone non ci pensano..alla dignità calpestata..alla depressione postuma…sai cosa ci vorrebbe una bella causa di gruppo contro quest’azienda tanto per spillar loro tanti soldi…perchè secondo me…per i danni morali/personali/psicologici e materiali per la mancanza di lavoro improvviso…ce ne faremmo veramente tanti…così da costringerla a chiudere..ragazzi non sapete la fatica che ho fatto per trovare un altro lavoro…anche perchè mantova non è una metropoli e le voci sono corse…fortunatamente chi mi conosce veramente ha creduto in me…e adesso lavoro fortunatamente…ma dentro sto male…potete capirmi….grazie e scusate se ho riempito tre commenti…ma dovevo sfogarmi e qui ho potuto farlo…grazie ancora ciao ragazzi e se qualche avvocato ha voglia di diventare ricco con questa causa di gruppo…chiamatemi…ciao a tutti
“…così da costringerla a chiudere…”???
non penso che l’obbiettivo di questo blog sia questo!!
se l’azienda chiudesse rimarremmo a casa in tanti credo…
cmq se sono spariti dei soldi è giusto che l’azienda abbia preso dei provvedimenti, se il cassetto era il tuo la responsabilità era tua, prenditela con i tuoi colleghi che ti hanno inculato e ti hanno lasciato sprofondare nella merda, non con l’azienda!!
più ci penso e più non trovo scusanti,Diabolik come sai che la nuova cf cambiava la psw? forse perchè hai provato ad aprire il suo cassetto a sua insaputa? e i tuoi cs e ca, visti i 700 o 800 euro di resi a tuo nome in una settimana, vuoi che prima di preparare una denuncia non si siano preoccupati di telefonare a chi avrebbe dovuto rendere la merce? (sapete tutti che il cliente deve fornire i dati per riavere i soldi…)e poi non tutti siamo capaci di imitare le firme altrui, come sai fare tu… insomma i punti a tuo Sfavore diventano parecchi… strano che tu non ti senta affatto in colpa… nella nostra filiale ci sono persone con un’anzianità lavorativa notevole che non hanno mai, e dico mai, subito offese, minacce, sopprusi e quant’altro tu hai descritto in poco più di un anno di lavoro… se non sapevano come eliminarti…ti sei autoeliminato in un sol colpo!!!
per maga magò….ciao sono Gennaro o meglio dyabolick…il mio nome l’hai saputo dire…il tuo invece non hai il coraggio di dirlo….io sto apposto con la coscenza…tu le sai tutte le cose della mia ex filiale??? NO…quindi taci!!!! che prova tangibile hai che li ho fatti io quei resi???nessuno…come non le hanno loro….io so che non li ho fatti…come so che anch eai tempi del cf succedevano cose strane…anche prima che io arrivassi in quella filiale…tutte cose risapute…tutte cose che sanno tutti ma fanno finta di non sapere…tu una di quelle…io non c’ero allora eppure succedevano lo stesso…quello che cercate sempre voi adepti della lidl…è un capo spiatorio…io lo sono stato…me ne rammarico perchè il lavoro mi piaceva…non facevo fatica…nell’altra filiale delegavo è vero perchè volevo che le av diventassero un po più autonome…non sapevano fare nulla…e facevano tutto il cf omonimo e quella povera terzo livello…poco addestrata e meno male che è ha una gran tenacia nell’imparare tutto da sola…meno male che c’era lei…cmq non voglio polemizzare…io so che non ho fatto nulla…li dentro mi hanno incastrato…e le chiavi cmq non le avevamo sempre noi livelli…a volte per facilitare le cose le tenevano le ragazze…come credo facciano in molte filiali e non dire che non è vero….cmq io non ho nulla per dimostrare la mia non colpevolezza…come loro e voi non avete prove tangibili per dimostrare la mia colpevolezza…purtroppo devo passare per quello che non sono perchè siete bravi voi livelli anziani e av anziane ad incastrare in nuovi arrivati…magari furbi fin quanto vuoi ma cmq senza l’esperienza tale da difendersi da voi…io non ho parlato male del ex cf e ora cs..anzi se lo merita mi ha insegnato tutto…però le promesse le aveva fatte…a me in privato quando uscivamo la sera…purtroppo le aveva fatte!!!! sono felice per lui…era ed è ambizioso e se lo merita tutto…augurandogli tutto il bene di questo mondo..continua
per magaò…ripeto onore al cs…è vero anche che i punti a mio sfavore sono tanti…ma non ho modo per dimostrare il contrario…e poi che le ragazze andavano d’accordo col cf non credo proprio…si lamentavano tutte…cmq siamo in democrazia…pensala come vuoi…ripeto solo che mi dispiace perchè non ho nulla per dimostrare il contrario…ciao
Gennaro ma guarda che io con te ci ho lavorato…e non un giorno o una settimana…per tutto il tempo che sei stato nella tua filiale…e lo so come ti comportavi…e so che se ti hanno costretto a licenziarti è perchè non meritavi di essere salvato…perchè se ci fosse stato un solo motivo per il quale valesse la pena di salvarti…l’avrebbero fatto…te lo garantisco…il cf sicuramente cercava un modo per invogliarti a svolgere i tuoi compiti al meglio,ma le promesse,si sa,costano poco….
ciao maga magò,
forse credo di aver capito chi tu sia…o meglio…le probabilità sono due…o un’addetta vendita il cui nome inizia con CH…o il terzo livell…PA…sarei contento fosse chiunque delle due…da quello ch emi hai scritto però capisci che non ho fatto nulla…chissà che cazzo è successo…ma non potevano dirmelo che non andavo bene chessò…che non erano contenti…farmelo capire in un altro modo…Boh spero tu mi faccia capire chi tu sia…ripeto ne sarei contento!
ma perchè non fate i nomi di queste persone così poco umane e meschine…ditelo chi è sto ca…Noia,Cardone,Pasinetti?é tutta gente fuori ormai dalla dg di cosa avete paura…e il cs sardo mi sembra che ora sia nel trentino,se avete la coscienza apposto e non state dicendo balle fate carire a tutti i vostri colleghi chi in azienda usa ancora i metodi da tempi bui…così agari salverete qualche collega…non dite mai che in LIDL c’è meritocrazia,ne ho di esempi di licenziamenti assurdi e promozioni di gente che ha lavorato in filiale rispondendo al telefono dal bar….non per sentito dire ma beccati da me li vorrei vedere a lavorare a Bologna e vedere se tengono ste filiali come Arcole…comunque prima di parlare di gente che merita il licenziamento o la promozione andate in giro per filiali diverse e direzioni diverse…io conosco gente in 3 dg..e ono da abbastanza in LIDL se volete parlare abbiate il coraggio i esporvi…comunque passerò a salutarvi in filiale e vedrò subito sesiete così bravi….ciao ciao buon lavoro a tutti
io credo che quando si parla di terzi che non sono implicati direttamente nel discorso o che non sono presenti,non è corretto fare nomi…poi ormai non è che la situazione possa cambiare…è chiaro che quando si fanno errori li si paga…e ti garantisco, Maverik che io durante i periodi bui c’ero…e che la situazione nelle filiali di Arcole non è disastrosa,anzi…ormai si sta bene!è che qui dentro la gente ci gode a sputare nel piatto dove mangia,sapendo benissimo che non sono incollati alla lidl,ma possono scegliere molte altre alternative di lavoro se non gli va di rimanere in questo ambiente…cmq se ti fai riconoscere,ci presentiamo in filiale!!!
Gennaro…tu sai che una situazione come la tua in filiale è già capitata con un’av…sai che quando hanno dubbi sui resi, telefonano…sai che se hai fatto nomi a caso sui resi,e che ai numeri di tel qualcuno a vrà risposto…può succedere che uno sbagli a scrivere una volta,toh,due…ma tutti gli altri resi???? vuoi che ti licenziassero con qualcosa di così grave solo per la gioia di farti fuori??? bastava che ti mandassero in trasferimento immediato e a tempo indeterminato per motivi tecnico organizzativi in Sicilia!!! era più semplice…quindi se hanno agito così hanno le loro buone ragioni…i riscontri si trovano…
un’altra cosa Gennaro…anche se non erano contenti del tuo operato,una volta trascorsi i sei mesi di prova,diventa difficile eliminare qulcuno…c’è da sperare solo che faccia qualche cagata…se ne sono sentiti tanti che appena trascorso il periodo di prova (egregiamente,lavorando come schiavi e regalando mezz’ore senza dirne una mezza…)hanno iniziato ad appollaiarsi sulla poltrona e non si sono più mossi…addirittura abbiamo avuto una av che al 46 giorno di lavoro (dopo 45gg di prova) si è trovata casualmente incinta!!!! tu pensa il caso…
Hai ragione sul fatto che non bisogna far nomi su chi non c’entra direttamente, ma se uno mi fa firmare le dimissioni penso che direttamente ci centri o forse pensi che siano i cs a decidere chi lasciare a casa?Nelle filiale di Arcole va un pò meglio è vero ma ci sono filiale che hanno passato il periodo natalizio con solo 2 responsabili fatturando 150000 e con una media di 1300 clienti al giorno e spesa media di 14 euro chiedi al tuo cf cosa significa…cmq i cs non fanno troppa pressione alla av anche se sono a 38..spero per te che non ti abbiano mai fatto rimanere in filiale per un inventario fino alle 3 di mattina e essere in filiale alle 7 abitando a 40 km dalla filiale…rispondere alla vigile alle 3 di notte per andare a spegnere sto cazzo di allarme e sentirti dire da una persona “figlio di putt… vieni a spegnere prima questo allarme…”oppure non avere la possibilità di andare a disattivarlo di domenica pomeriggio e sentirti dire dal tuo assistente ca che è inamissibile che in 3 nessuno vada a spegnerlo…sai cosa significa essere disponibili 24 su 24 per il lavoro…forse di vita privata poca ne hai…infatti fai un’indagine su quanti cf sono ancora sposati…Beh cmq mi sembri una tipa sveglia ,stammi bene ciao ciao
Io tutte queste cose le ho vissute anni fà…ancor peggio,perchè facevo la responsabile retribuita come av 38 ore!!! l’allarme l’ho spenta un milione di volte!addirittura dovevo entrare in negozio a fare l’ispezione con la guardia che mi stava dietro e con la pistola puntata!!! inventari fatti tanti fino a tardi…rifacimenti che iniziavano il sabato pomeriggio e finivano la domenica sera…no-stop!e il lunedì alle 6 c’era il camion da scaricare,e salivo alle 4 in filiale perchè non avevo pulito la sera del rifacimento!! il seghetto alternativo per sagomare le pedane me lo portavo da casa!!!pensa che una volta ero in ferie perchè dovevo traslocare,è arrivato il ca in filiale (Sabbadin,così ti fai un’idea di quanti anni sono passati!)e mi ha telefonato a casa pregandomi di andare urgentemente in filiale! aveva trovato una mia chiusura nella spazzatura (sai che si facevano a mano e non si potevano correggere,quindi se sbagliavi cestinavi) in cui comparivano 5000 lire in più rispetto alla distinta ufficiale…il rotolino da 100 lire erano 5000 lire e nel cassetto non l’avevo visto durante la chiusura… morale:probabilmente dopo aver notato la mia incazzatura,si è anche scusato!!! evidentemente certe cose basta prenderle di petto… poi mi sono fatta un Capodanno in filiale quando c’erano i cartelli lira/euro da cambiare e un san Silvestro durante il millenium bag!!!i capofiliale adesso spesso hanno un af e un commesso…e di ore ne fanno mooolte meno di allora…fidati…io ho avuto un cf che mi ha fatto fare 84 ore in più in un mese e poi si è autoeliminato…(rubava)…il cs di allora me ne ha recuperate la metà perchè di più non si poteva…e poi,assunta in apprendistato con 6 mesi di prova…e gli inventari in straordinario (gli apprendisti gli straordinari non li potevano fare)a me li recuperavano! e le malattie?? gratis,così lavoravi anche con 39 di febbre!!!
ciao, maga magò…mi hai scritto due commenti e non mi hai fatto capire chi tu sia…sarebbe giusto visto che mi chiami per nome, che capissi con chi sto parlando…hai ragione su tutto…davvero su tutto…io non rimpiango nulla del lavoro alla lidl…l’unica cosa che mi ha dato fastidio è che il cs mi ha puntato il dito contro…subito senza credermi…a gonzaga le ragazze si anticipavano i soldi dal proprio cassetto…ne facevano di cose strane…tantissime…quin da noi io sono convinto perchè per il resto non posso dire sicuro che c’è stato qualcuno che mi ha incastrato…chiunque tu sia…che motivi avrei dovuto avere per perdere un lavoro che mi faceva guadagnare 1400 euro al mese???? non ho carte che possano dimostrare….ho solo la mia parola….non sai quanto ho pianto nei giorni a seguire….non lo sai…quanto mi manca il terzo livello (non so sei tu) e le ragazze…tutte anche quella di cui mi hanno sempre detto di non fidarmi (e anche questa non so sei tu il cui nome inizia per CH…)stavo crescendo…non dovevano trattarmi così…dovevano credermi perchè non ho mai fatto casini con i soldi anzi..sempre puntuale con cassaforte…Però, kaizer, non riesco a farvi capire che da quando è arrivata qualcuno non si è capito più nulla….ti saluto cmq e spero che tu mi faccia capire chi tu sia!!! ciao ciao
Sabbadin…gran personaggio anche quando un mio collega cf gli ha sfasciato il cofano dell’auto per avere la licenza matrimoniale…sapevo che eri tosta come un paio di cassiere che conosco e che hanno il numero di matricola sotto il 1000 …..mi raccontano le stesse cose e anche loro mi dicono che gli attuali cf fanno la vita….spero comunque tu ora stia vicino alla filiale e non debba farti 88 km per andare a lavorare e che tu possa dormire più di 4 ore tra 2 turni…sai ci sonosituazioni che vanno avanti anche da anni perchè c’è gente che ha promesso e non più mantenuto non pensare di essere l’unica che ha dato l’anima per il lavoro c’è gente che la sta dando ancora e riceve solo umiliazioni….ma hai ragione se uno è un cf o af attuale non può capire….forse è giusto promuovere tutte le av che come te hanno dato tutto anni fa e quindi è giusto che ora si riposino come i nuovi cf,ricevendo tutto quello che un tempo hanno dato…un’ultima cosa immagino tu conosca un paio di cf femminili di vecchia data come la laura e la tania..intanto ti saluto ciao ciao
la Laura e la Tania…certo…anche la Betty (che credo sia andata),Wonder Woman (la capofiliale di Montichiari già andata anche quella,credo) ne ho conosciute tante…i settori allora erano ben più ampi e ci si muoveva da una filiale all’altra molto più spesso…il mio numero di matricola è basso,sì,e sono stata addestrata proprio da una capofiliale donna…con famiglia!!! a volte credo che se l’azienda fosse gestita da sole donne…(come la nostra filiale in questo momento) probabilmente le cose andrebbero meglio…però non è detto…in ogni caso io non so cos’abbiano questi da lamentarsi in una situazione ben più rosea di quella di 10 anni fà…
Gennaro…vedi…a noi in filiale…tu non manchi affatto…anzi…hai mandato sms a tutti per cercare di discolparti…e nessuno ti ha voluto credere…non prendertela,ma ci siamo liberati di una palla al piede…P.S.:se ti chiamo per nome è perchè in fondo al tuo intervento c’è la tua firma!! Sveglia!!!
hai ragione una volta ci si muoveva di più..io ho fatto Lazise,Bardolino,Cologna Veneta,Peschiera,San Bonifacio,San Martino,le 2 San Giovanni,Peschiera,VR1,VR2,VR3,Villafranca,Bussolengo,Santa Maria di Negrar..bello quando giravi conosci tanta gente….e impari a muoverti in tante situazioni diverse,hai ragione sul fatto che troppa gente si lamenta e non fa più del minimo indispensabile…però è così,comunque maghetta sempre in gamba e un augurio a te e a tutta la tua filiale…. c’è il fiscale che marroni..ciao ciao
Maverick anche il fiscale…ti ricordi anni fà che si scriveva tutto sui fogli??? tutto tutto…adesso è un inventario come un altro…pensa che nella prima filiale,poco prima di chiudere (se non ho capito male abbiamo chiuso a -110mila!) gli inventari andavano a rotoli…ne facevamo uno alla settimana,quattro al mese…roba da matti!! poi uno andava a -2 e uno a +4…lo rifacevi e ti trovavi a -6…e via che si contava di nuovo!!!infatti capofiliale e annessi e connessi,tranne me e un’altra ragazza,li hanno spediti a Bronzolo…poi ci si lamenta! segnava una rottura ogni 10,spuntava la bolla quando si ricordava,non centrava un ordine!! autogestione totale…eravamo in perenne active program e il cs spuntava fin dal cassonetto della spazzatura!!! che tempi…adesso ci penso e mi vien da sorridere!! a San Giovanni sono stata anch’io nel 2006…mi sono divertita un casino!!! l’esperienza peggiore è stata Gonzaga la settimana dopo l’apertura…anche quella vissuta in modo tragicomico, perchè non vale la pena di star lì a prendersela…tu che sei del posto (immagino)hai conosciuto Caruana?? e Mauro (non ricordo il cognome)? NON SARAI TU MAURO!!! l’abbiamo addestrato anche noi!!! in bocca al lupo per l’inventario!! e anche per tutto il resto!!
bhe guarda chiara, pensa quello che vuoi…e fate gli acquisti altrove…e chi se ne frega…ho mandato gli sms solo a chi mi premeva di mandarli…non mi hanno creduto…bhe credo nella giustizia divina…prima o poi chi mi ha fatto questo la pagherà…credimi…e un giorno chi non mi ha creduto…rimpiangerà di non averlo fatto…a te il cs non ti ha mai sopportato…e il il cf sai come ti chiamava VELENO…e sai quante te ne ha dette quando uscivamo da soli noi due???tantissime….mi dispiace..ma pensala come vuoi…chi se ne frega!!!!!
Gennaro non credo a una parola di quello che dici!!! solo balle racconti!!! buon sangue non mente!!! e se verrà il giudizio universale tu annegherai tra i primi!!! e stai tranquillo che tutti,TUTTI,pagheranno per gli errori fatti…pensa che c’è chi rimpiange di non averti denunciato quand’era tempo di farlo…e poi non sto a dirti io quante ne sono saltate fuori… solo un’infarinatura ti lascio:il tuo quadernino degli appunti dimenticato in filiale e l’infortunio che hai avuto…adios!!
Cazzo me ne ero dimenticato e tutte le sere a chiudere le rotture…inserire versamenti nella master,contare i cassetti a mano,quanto si va meglio ora….quante puttanate combinavamo però era bello c’era più gente in gamba sveglia…alle riunione che ho visto quest’anno ho visto tanti automi specialmente alla famosa riunione del nuovo corso quella con Silvestri,Gregersen,Rognoni,Nicchia,Brunetti e compagnia bella….ma questi cf nuovi sanno come si vive in filiale o sanno solo delegare,leccare e andare in palestra o giocare a calcetto….Mauro noooooo ci conosciamo ,ho lavorato con lui….. poco assieme…… diverse volte a sostituirlo a vr3 o santa maria….lo sento quasi tutti i giorni ne succede di tutti i colori nella sua filiale…ciao ciao
Ancora non riesco ad individuarti,acciderbolina!!! 🙂 chissà quante volte ci siamo visti!!! dimmi almeno la filiale di provenienza… comunque a me Brunetti,tra i tanti ca che ho visto,è quello che piace di più…tutto sommato…
ti do ragione Brunetti è probabilmente(almeno per il momento)il ca più serio e onesto con cui ho avuto a che fare…filiale di appartenenza?Chiedi al cs il buco nero della dg di arcole, le filiali più difficili da coordinare e tira a sorte….. comunque immagino tu conosca anche il Leo e Lorenzo….mitici ciao ciao
vedi?? Leo e Lorenzo mi mancano!! Secondo me la più difficile in assoluto è Arcole…poi ci dovrebbero essere Ostiglia e Viadana…sul veronese non sono molto ferrata,ahimè! hai conosciuto il nuovo cf di Roverbella? è un grande!!!
Seguiranno alcune conclusioni tratte da una collega che non può rispondere personalmente,io ne sono solo il vettore:
“Ciao, caro Gennaro a.,
ho un paio di appunti riferiti al tuo intervento del 02/02/2008
Mi chiedo:perchè sfotti il tuo CA quando parla e tu quando scrivi, fai paura?
Riporto letterale: “Io sto apposto con la coscenza”. A parte il fatto che APPOSTO è un termine che in italiano non esiste, e che non puoi usare il verbo “stare” in questo caso, lo sapevi vero, che “scienza” e “coscienza” van scritte con la “i”?
Il termine più bello che hai creato è, però, “CAPO SPIATORIO”. Mi chiedo se il tuo superiore ancora adesso ti scruti attento da dietro le porte.
Forse volevi dire “CAPRO ESPIATORIO”, che è un’immagine ancora oggi usata per definire chi, in un gruppo, si fa carico di colpe che non ha, giusto per “depurare” tutto il gruppo, o la comunità dagli errori fatti.
A me pare che più che un Gennaro a.gnello sacrificale,tu sia un Gennaro a.sinello.
Mio caro Diabolik di certo l’immaginazione non ti manca,quando dici che non ci sono le prove dei tuoi reati,ma mentre il vero Diabolik non lasciava le impronte, tu hai lasciato dietro di te i foglietti dei resi fasulli fatti e le somme delle cifre che dovevi tirar fuori dal cassetto a fine giornata.
Ricordi che li tenevi nel quaderno dei codici?
Poco furbo però tenerli in ufficio, a portata di tutti.
Sai cosa c’è?
C’è che tu puoi mentire a tutti coloro che leggono e soprattutto che scrivono su questo blog, perchè fai leva sui sentimenti feriti di gente scottata e offesa. Troppo facile,o no?
Quelli che leggono misurano le tue bugie con il metro del torto che loro stessi hanno subito.
Loro hanno un dolore,tu hai delle puttanate immense.
A coloro che invece sanno la verità…,a loro non puoi mentire.
A chi si è fidato di te fino a lasciarti usare il proprio cassetto, la propria password e addirittura le chiavi del negozio. Puoi anche mentire alla tua coscienza (con la “i”,ricordati),e magari —>
—> anche a Dio,un giorno.Questa sarà una tua scelta (senza “i”,attento!),ma non puoi mentire a chi ha visto e sentito tutto.
Di alcune cose mi dispiace.
Che tu non abbia il coraggio di dire in faccia alle tue colleghe che sono state loro a incastrarti,che tu non abbia il buon cuore di tacere invece di sparlare contro la LIDL,che,mano sul cuore,non ti ha rovinato la fedina penale e che quel CS sardo di cui parli e che ti ha “insegnato tutto”,non sia riuscito a insegnarti la cosa più forte che ha e che a te non entra in zucca:l’onestà!
Il fatto è che se dicessero a me che rubo,prima di firmare le dimissioni,se sono nel giusto,faccio venir giù tutti,dai Carabinieri,fino al coro degli Alpini della Val di Gesso!
E per tutti coloro che leggono e credono a Diabolik, dico che forse prima di parlare sarebbe meglio conoscere gli eventi.
Riguardo alla LIDL,posso dire solom una cosa:tutti i posti di lavoro hanno del buono e del cattivo,il lavoro idilliaco non esiste. Sta a noi capire chi abbiamo davanti e cosa ci chiede,dopo aver fatto un bell’esame di coscienza (sempre lei,sempre con la “i”).
LIDL POSA’T GUAPA (credo si scriva così,ma se sbaglio correggimi,Diabolik!!)”
ciao sono sempre dyabolick…continuo il mio commento perchè arriva il pezzo…forte…quindi mi accusano di rubare soldi..di fare resi finti…risultavano resi fatti con il operatore (i ragazzi che hanno lavorato li forse mi comprendono meglio), l’operatore è praticamente una password che utilizzavamo per fare cassa..per aprire il cassetto…il fatto è questo che la mia password la sapevano tutti in negozio…per facilitare a volte il lavoro, quando dovevo fare cassa e no potevo farla perchè magari contemporaneamente dovevo scaricare il camion..alora c’andava una ragazza che era senza cassetto..e così viceversa io sapevo le loro…quando è arrivata la nuova…anche lei la sapeva la mia…io la sua..però il fatto è che lei se la cambiava ogni volta invece io no…loro mi hanno intimato denuncia penale…per furto..quindi significava prima di tutto processo, poi una sentenza e poi addio lavoro…allora cosa ho fatto preso dalla tensione e dalla violenza psicologica che in quel momento mi intimavano…ho ammesso ho detto che sono stato io – il fatto è che aspettavano solo quello – mi hanno fatto firmare le dimissioni in quel momento stesso…e il giorno dopo ero disoccupato…tutto questo dopo il culo che mi sono fatto..dopo i sacrifici..dopo le speranze immesse in quel lavoro…tutto perchè non mi andava a genio il fatto che mi avevano preso per il culo…non dandomi quella mansione…che mi spettava di diritto…questa è la lidl e purtroppo hanno i soldi dalla loro parte e una schiera di avvocati e io soldi da buttare non li ho…come fanno a provare realmente che sono stato io????solo perchè c’è il mio operatore…che qualcuno ha usato per fare quei resi…c’avevano tentato anche un po di tempo prima con la cassaforte…ma loro non sapevano che io tenevo tutto monitorato..quindi non mi hanno potuto incastrare…ma vi rendete conto????ad un altro ragazzo invece di un’altra filiale gli hanno messo due birre nell’armadietto e l’hanno fatto dimettere….
dunque diabolik…se le ragazze della tua filiale sapevano la tua psw…è vero che le chiavi le avevi tu…ed è anche vero che la cosa è scoppiata quando ti hanno mandato in trasferta in un’altra filiale dove il cf era tuo omonimo…(ricordi?) lì facevi resi fasulli e ti hanno scoperto…il culo in filiale non te lo sei mai fatto…anzi facevi presenza,delegavi i compiti agli altri e ti prendevi i meriti…e io personalmente,al posto loro, invece di mettermi una mano al cuore e licenziarti su due piedi ti avrei pure denunciato!! e tu,se la coscienza l’avessi avuta pulita,avresti potuto chiamare i carabinieri,ma non l’hai fatto…ps:non prendertela tanto,ormai l’hai pestata…
salve, mi chiamo dyabolick…ragazzi scusate ma vorrei rimanere anonimo…perchè la situazione è critica….nell’ottobre del 2006 vengo assunto dalla Lidl Italia come Assistente di Filiale…praticamente un vice capo filiale…che poi praticamente facevo tutto io…mi fanno fare due mesi di formazione in un’altra filiale poi mi mandano nella filiale di appartenenza…il lavoro mi piaceva devo dire la verità….sono stato forte da non farmi violentare psicologicamente…stavo zitto quando dovevo stare zitto…ma non sono stato più zitto…In filiale facevo delle ore da puara (ripeto la cosa non mi pesava) il lavoro mi piaceva riuscivo a gestirmi…non mi dicevano nulla perchè portavo sempre tutto a termine.sono anche riuscito a creare un buon affiatamento con le ragazze (ke cassiere) cose che invece il capo filiale non aveva fatto…si fidavano di me…facevo formazione ai nuovi…arrivi ai prossimi capo settori..insomma in pochi mesi ero riuscito ad imparare tutto del lavoro…mi trattavano bene perchè facevo tutto (o in parte )quello che mi chiedevano…mi mandavano in giro nelle filiali a basso fatturato con obbiettivi ben precisi..oppure nelle filiali con inventari sempre neg per risollevare il tutto…ci riuscivo…ad un certo punto il mio cf (sardo) che era il leccaculo del mio cs (mezzo tirolese e mezzo abbruzzese)è diventato capo settore…mi assicurano il posto da cf..io ero contento..invece..mi ritrovo una nuova cf..donna..intima amica del mio vecchio cf..mi sono sentito preso per il culo e da allora non sono stato più zitto…facevo le mie 38 ore sett senza regalare tempo della mia vita…da allora sono iniziati i guai…scontri…rimproveri a tutta randa..fino al punto che una sera alle 21 quindi in chiusura mi arriva il Cs e l’assistente CAPO AREA( che credetemi luca giurato in italiano se la cava meglio) con in mano una già pronta denuncia dei carabinieri perchè mi accusavano di aver rubato soldi..di aver fatto resi falsi…e trattenutomi i soldi….
un’altra cosa caro Diabolik…con le av il capofiliale (sardo) è sempre andato d’accordo e viceversa…anche perchè ha sempre chiesto molto,ma è anche riuscito a ricambiare…e tu nelle filiali distrutte e con fatturato basso di miracoli non ne hai mai fatti…anzi…ti mandavano per punizione,più che per cercare di rimediare i danni che facevano gli altri…perchè il lavoro lo conoscevi bene, è vero, ma il problema era applicarsi…se uno non ha voglia, non è che possa fare dei grossi sforzi…e il cf (sardo) sì che è stato spedito ovunque con ottimi risultati (e infatti è diventato cs!!),ma a te la promessa di diventare cf non credo l’abbiano mai fatta,visto che invece di tirare avanti tiravi indietro!
Volevo ricordare alla maghetta, che altro non sarà che la fidanzata del cf …ops cs (sardo), che quest’ultimo anni fa lavorava già presso lidl…ma a quanto risulta a me ed ad altri, fu licenziato perchè considerato dai superiori non all’altezza… ora non so per quale fortuna sia stato riassunto (visti i deludenti risultati passati)…ma è addirittura diventato un genio della grande distribuzione tanto da diventare cs…sai forse è tutto merito dei master lidl!!!
Ora si che ci sarà da ridere .vedere cosa sarà capace di fare come cs .
cara Lara…scendi dal pero…io in lidl sono arrivata prima di te e del cf sardo…l’ho pure addestrato…e se ti risulta che abbia avuto degli scarsi profitti in passato…informati meglio…invidiosa!!! qui la gente che fa strada è perchè è capace di fare il proprio lavoro…gli scalzacani invece non arrivano da nessuna parte…p.s.:informati anche sulla fidanzata del cf/cs perchè da anni non lavora più in lidl!!!
Cara laralara si da il caso che la fidanzata del cf/cs da anni non lavori più in lidl…(vedi di informarti prima di sparare cazzate!)e si da il caso anche che la persona in questione sia stata licenziata dall’allora ca che ha eliminato ingiustamente tanti altri livelli…una volta eliminato il ca in questione,chi è arrivato al suo posto s’è preso la briga di andare dal cf/cs che lavorava altrove e l’ha riassunto…quindi se si sono degnati di andare a cercare una persona che avevano licenziato,significa che la situazione non era poi così catastrofica…e cmq ci sono persone in lidl da più di 15 anni che lo conoscono e mai, e ripeto mai, si sono sognate di giudicare negativo il suo operato…compresa me che lo conosco da tempo…perchè in lidl c’ero già prima che lo assumessero la prima volta…quando i codici erano da imparare a memoria…TUTTI, quando non dovevi essere puntuale, ma arrivare mezz’ora prima e staccare mezz’ora dopo, quando i commissionati li dovevi fare in 20 minuti (orologio alla mano)e se impiegavi di più il tempo perso lo recuperavi gratis a fine turno, quando il cf sì che si faceva il mazzo e lavorava ore e ore senza altri livelli che lo sostituissero, quando la domenica non eravamo aperti, però c’era sempre il frigo da pulire, quando la produttività si valutava in lire e oltre a far prima cassa dovevi pure finire un commissionato di media difficoltà, quando il cs ti si piazzava dietro per 4 ore per vedere se usavi tutte le dita per battere e guardavi il display invece dei tasti…eppure guarda…non sono morta!! e come me tanti altri! che hanno avuto passione per il proprio lavoro e che davanti a gente che si comporta male e poi trova anche il coraggio di lamentarsi rimangono allibiti…schifati…perchè la nostra è una grande azienda, con tutti i suoi difetti…ma che non obbliga nessuno a rimanere, se non trova corretto tutto quello che accade…e poi,francamente,a me non è mai accaduto niente di tutto questo…chissà perchè?!
Vedo dal tuo tono polemico e difensivo tanto da schierarti a favore dell’azienda o di Tizio o Caio pensi forse di poter avanzare nella tua carriera lidl?? Capisco che la tua unica possibilità sia questa, visto che al massimo avrai la licenza media e che sappiamo tutti che in azienda la meritocrazia non esiste ma esiste chi si sa vendere bene a colpi di adulazioni varie.
Ricorda che il ca di cui parli, ha licenziato un sacco di persone tra cui il tuo bravo neo cs, sarà sicuramente stato così, ha lasciato semplicemente a casa chi non valeva o ti risulta forse che siano stati licenziati tutti in massa al punto da dover chiudere i punti vendita??
gli avanzamenti a me li hanno proposti e li ho rifiutati…mi sembra scorretto sputare nel piatto in cui si mangia…il mio cs non è neo…ed è stato licenziato non oggettivamente,ma per un’antipatia reciproca che l’ex ca aveva nei confronti di chi lavorava meglio di lui… non ho la terza media…ho ben di più…e se devi polemizzare riguardo all’azienda che ti da il pane…perchè non ti licenzi e vai altrove???
un’altra cosa…il mio punto vendita è stato chiuso proprio da quel ca lì…che ha lasciato a casa senza alternative 8 persone…e io,guarda te il caso,sono stata salvata insieme ad un’altra collega…sarò stata fortunata?!? o meglio…credo proprio di essermelo meritato!
….e Zidane colpisce ancora… (1°parte)
Buongiorno a tutti. E’l’ennesima vittima Lidl che vi parla. Volevo oltre ad esprimere la mia comprensione alle persone che hanno vissuto brutte esperienze alla Lidl, raccontarvi anche la mia.Ho lavorato alla Lidl per 5 anni, 4 come cassiera e 1 come assistente 3° livello.Le mie giornate sia da cassiera che da assistente erano composte da un orario altro che stravagante, per fare 6 ore stavo in ballo dalla mattina alle 7fino alla sera alle21 perchè venivano spezzate dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 21, questo è solo un esempio ma uno si potrebbe sbizzarrire infinitamente, magari se ero fortunata i turni non erano doppi,spesso anche turni singoli sì 12 ore di cassa senza pausa pranzo o pausa bagno. Quando invece non stavo in cassa,facevo i commissionati, tanti, pesanti, velocemente, senza prendere fiato perchè se ti vedevano respirare per un minuto il ritornello era sempre quello: “a che punto sei?, sei ancora lì?,guarda che ce ne sono altri 20 da fare,muoviti,sei lenta, ecc.” e tutto questo detto sbraitando e con la bava alla bocca(a volte lanciandoti anche qualcosa dietro). Senza dimenticare che quando rimanevo da sola in negozio dovevo rispondere ad ogni esigenza del negozio, confermo infatti tutta la descrizione in ogni singola azione che ha già fatto Emanuele nella sua lettera.Parliamo del foglio presenze, se ne ho firmati 5 in 5 anni ho detto tanto, si polverizzavano improvvisamente dalla bacheca senza la tua firma e senza che tu potessi controllare i giorni di ferie (obbligatori), gli straordinari(che spesso non venivano pagati) i giorni di malattia (mai fatto uno perchè altrimenti poi c’era la punizione) ecc.., tutto questo ovviamemnte non era dimostrabile data l’assenza del cartellino.Le ferie ad agosto scordatele!Infatti io in 5 anni ho fatto 1 settimana(e volevano togliermi anche quella) ma l’ho fatta ugualmente perchè ero arrivata al limite di sopportazione CONTINUA…
e dell’acqua non ne parliamo?
non sono un esperto nel campo del diritto del lavoro ma che io sappia il datore di lavoro ha l’obbligo di fornirla ai dipendenti.
da noi ovviamente non era così. la dovevi comprare a spese tue, attaccando lo scontrino, firmato da un collega o un superiore, sulla bottiglia.
se così non fosse stato, rischiavi pure il licenziamento.
ma è normale?
Nessun datore di lavoro è obbligato a fornire da bere gratis, altra cosa è l’obbligo di dare accesso alle bevande pagandole e su questo punto mi sembra che l’azienda da la possibilità di comprare l’acqua in filiale.
Se non volete rischiare il licenziamento per la mancanza di uno scontrino individuate una bevanda che vi gusta e che non viene venduta al lidl (ovvero di qualità) e portatevela al lavoro, se poi non potete fare a meno di acquistare in negozio attaccate sto scontrino, non bisogna mai scoprire il fianco con questi.
non ho sentito parlare nel forum del telefono.
ricordo che nelle filiali non esisteva la linea esterna. solo una per ogni settore.
quindi se dovevi chiamare il cs o chi per lui dovevi usare il tuo cell personale e ovviamente il costo era a carico del malcapitato che chiamava. oppure il cs ti richiamava a spese ovviamente sue.
poi, se in ufficio ti squillava il cellulare a riunione conclusa, venivi cazziato dai superiori perchè durante l’orario di lavoro si doveva tenere spento.
però era obbligatoria (non era scritto nel contratto) la reperibilità anche di notte nel caso in una filiale succedesse qualcosa.
non so se sono stato chiaro. ma non vi sembra un controsenso?
una volta le alte sfere hanno detto di non usare il proprio cell per chiamate di lavoro, ovviamente.
qualcuno ha obiettato sottolineando che i problemi in filiale erano tanti e quindi bisognava comunicare in continuazione.
la risposta ovviamente è stata a ns sfavore: se vi organizzate bene non è necessario comunicare sempre!!! insomma la colpa era sempre dei lavoratori e mai del sistema.
La soluzione di questo problema è lasciare il cellulare a casa, se lo volete tenere a portata di mano per le emergenze lo lasciate in auto o chiuso nel vostro armadietto.
Se avete dato il numero di cellulare al vostro capo e non volete che vi telefoni cambiate numero, basta cambiare la sim e con tutte le offerte che fanno le compagnie non vi costa nulla.
L’azienda NON PUO’ pretendere di utilizzare il vostro telefono, esiste un telefono aziendale e quello si usa.
I “cazziatoni” non valgono nulla! quello che conta è la carta quindi se non possono prendere provvedimenti per il cellulare finisce tutto con qualche urla isterica di chi non può nulla.
Ricordatevi che la legge sulla privacy tutela i vostri dati personali e i numeri di telefono sono dati sensibili, quindi chi trattiene il vostro numero di cellulare contro la vostra volontà (specialmente se è un’azienda) è passibile di denuncia.
io il telefono me lo porto dietro dopo che causa problemi con quello aziendale hanno dovuto chiamarmi dalla dg direttamente sul telefonino…inoltre dopo che un cs si è dimenticato di dirmi che mia madre aveva chiamato in filiale ed ho saputo dopo 2 giorni che mio padre era in fin di vita in ospedale vediamo se hanno coraggio di dirmi qualcosa,sempre se non vogliono beccarsi una denuncia per danni morali!
buonasera a tutti,
anche io sono un ex dipendente.molte delle porcate raccontate nel forum le ho vissute e pagate di persona.
mi fa cmq piacere che qualcuno si trovi anche bene.anche io ho visto filiali dove non era cosi terribile lavorare, anzi.
e’anche vero che in altre si stava male xche’ c’era carenza di personale.sono stato una mattinate sane dalle 7 alle 13 solo con un altro addetto alla vendita.gli altri erano tutti malati o almeno cosi dicevano.
mi sono ritrovato a scaricare camion,litigare con il camionista,con i clienti,a fare cassa ecc.nel frattempo mi chiamavano da arcole xche’ non gli arrivavano gli ordini.ma come cavolo facevo se eravamo in 2 e io ero in cassa?a volte neanche andavo a pranzo.
devo dire che il cs e’stato comprensivo e non ha fatto casino.
il c.a. invece mi diceva che la situazione potevo e dovevo gestirla meglio.insomma 16h di lavoro quasi sempre in 2 persone non gli bastavano.
così e’ andato avanti x un po.
la carenza di personale non sarà colpa dei capi però mi chiedo xchè prendersela con chi alle 6:30 era già in filiale.ovviamente dicevano che era colpa della mia cattiva organizzazione.peccato che facevo qs lavoro solo da un mese.
forse i dr e i ca avevano la scienza infusa e dopo 2 gg sapevano già tutto.
una volta mi hanno cazziato xchè ho fatto fare degli straordinari.ho chiesto come avrei potuto fare altrimenti e mi hanno detto che dovevo pensarci io, tanto ero un quadro.
non volevo fatti applausi ma neanche prendermi chili di merda in continuazione.
Salve mi presento sono un capo reparto di un noto colosso francese della grande distribuzione in poche parole “carrefour”.Anche in carrefour cavallino “lecce” funziona cosi,turni di lavoro di 12/13 ore,pari a circa 66/70 ore lavorate settimanalmente,naturalmente tutto forfettizzato come dicono loro;praticamente un assegno personale assorbibbile di circa 250 euro x le 30 ore in piu’ la settimana…………..ma loro lo giustificano dicendo che noi siamo dei capi quindi……attenzione non sia mai chiedere un giorno di riposo non e possibile xche il tuo reparto fa schifo “cosi reputato dalla mia attuale direttrice MARIA BRUNO”……..;altrimenti il giorno dopo e su di te con continue vessazioni,signori credetemi non c’e’ la facciamo piu’di situazioni del genere,non si puo’ lavorare tanto e prendere sempre calci nel culo,non avendo nulla della propria vita personale e vivere di solo lavoro.
Forse sarebbe il caso di iniziare a rivedere il ruolo del capo e non essere solo il super addetto della situzione andando a riempire banchi,testate di gondola,andare in cassa quando neccessita’…………………basta……….basta.ma e mai possibile che nessuno controlli i nostri orari di lavoro,a dimenticavo la timbratura per loro rileva solo la presenza infatti ti impongono di timbrare il cartellino una sola volta al giorno ma noi a cavallino pur contro la volonta’ sua e dell’azienda da circa un mese timbriamo entrata ed uscita sperando in un controllo dell’ispettorato del lavoro che faccia chiarezza sulla nostra posizione………………
fate bene a timbrare 2 volte.
speriamo si in un controllo anche se nel ns paese potrebbero avere un esito limitato a un po di clamore che potrebbe durare forse un paio di settimane.
d’altronde di casi di sfruttamento ne esistono a milioni e sono tutti impuniti.
i signori delle grandi aziende tanto hanno sempre la scusa che grazie a loro c’e’ un grande sviluppo economico nonchè la possibilità di dare tanti posti di lavoro.
poi sono sempre i soldi che comandano.
quando ero alla lidl ricordo che non esistevano i cartellini, ora non so. ognuno metteva firma, ora di entrata e uscita in pezzo di carta appeso in ufficio. non so quindi il valore che potesse avere.
noi cs in addestramento non firmavamo, tanto eravmo quadri e potevamo fare orari assurdi.
i cs operativi mandavano in direzione dei piani di lavoro settimanali con orari inredibili dove a volte in uno stesso giorno c’erano controllo scarico (h.6:30) e controllo serale (h.21:30).
una volta il ca ha minacciato dicendo che chi non avesse comunicato via fax il piano settimanale entro il giovedi della settimana precedente, sarebbe stato sospeso dal lavoro per una settimana.
Ciao ancora ragazzi!
Io ex-assistente adesso 4° liv. sono molto contenta della vita che conduco ora, il lavoro e quasi sempre lo stesso, solo con meno responsabilità, meno cazziatoni e principalmente meno ORE! è vero anche lo stipendio e minore ma almeno riesco a godermi la vita.
Poi se voglio riesco a guadagnare di più nelle ore di buca facendo un altro lavoretto, almeno se faccio sacrifici li faccio per mia soddisfazione e guadagno!
Ho fatto una battaglia con i miei superiori, non dico di averla vinta in quanto per vincerla dovevo rimanere 1° livello e tirare fuori le unghie fino a riuscire ad ottenere il giusto ed equo equilibrio fra azienda e lavoratore…
Io non volevo lavorare 6 ore al dì ma nemmeno 12…
Non ho voluto agire in tal senso a causa di quiei colleghi “sottomessi” che avevo, infatti per loro (primo impiego, primo stipendio di notevole interesse)la lidl è tutto, la vita finisce se l’azienda li licenzia… il bello è che sono dei ragazzi che stanno con i genitori e che potevano benissimo fare la guerra a mio fianco, ma hanno preferito non parlare e continuare a subire!
Perciò ho fatto una scelta: perchè agevolare i lecchini e sottomessi colleghi sapendo che magari un giorno potevano trarre giovamento dalle mie azioni? allorchè ho deciso di proporre alla Dr un ridimensionamento di qualifica, indubbiamente accettata e redatto il nuovo contratto.
Adesso scrivo questa mia esperienza per dire che se tutti i lavoratori riuscissero ad avere delle figure in difesa del lavoro all’interno delle aziende, tuttociò non sarebbe accaduto, non dobbiamo avere paura dei colossi aziendali, loro possono avere i migliori avvocati, ma noi dalla nostra abbiamo la certezza che una grande azienda non viene fatta dai capi ma dai garzoni, dalle cassiere, commessi e chiunque altro contribuisca ogni giorno a far crescere l’azienda. Le aziende sono il motore dell’economia ma il carburante siamo noi! Non abbiate paura e fatevi sentire… Ciao a tutti lavoratori Lidl
ciao a tutti,
volevo solo dire che non in tutte le lidl si stà male, io sono un primo livello nella dr. di SaR e posso dire che rispetto a qualche anno fà si stà decisamente meglio…
cmq se faccio 7/8 ore al giorno e mi rimane mezza giornata libera è merito delle persone con cui lavoro perchè tutte danno il massimo, se mi ritrovassi a lavorare con dei fannulloni che si imboscano appena lasciati soli o che si mettono continuamente in malattia o che se ne fregano del loro lavoro, probabilmente dovrei stare in negozio tutto il giorno per riuscire a far tutto. Come tutti in Lidl ho fatto “un paio” di trasferte, lo stare bene o male in un negozio dipendeva più che altro dalle persone che lavorano in quel negozio indipendentemente dagli straordinari concessi dal cs o ca. E guai se ci fosse l’obbligo di staccare 11 ore tra un turno e l’altro, fare il turno di pomeriggio per fare quello di mattina il giorno dopo significa staccare 9 ore per staccare di un intero giorno il turno successivo! meglio di così!!
volevo rispondere a “uno a caso” se è possibile.
E’ a causa di persone come te che questa azienda va allo scatafascio per i dipendenti.
Non ti rendi conto che i “big”dell’azienda fanno affidamento proprio sul tuo tipo di persone per mandare avanti ritmi e situazioni lavorative altrimenti insostenibili?Anchio sono un primo livello lidl e di trasferte ne ho fatte parecchie e quello che vedevo in ogni negozio era malcontento.Sono daccordo con te che il motivo per cui si sta bene o male in una filiale dipenda dalle persone che vi lavorano dentro.
Infatti in tutte queste filiali si lavorava male a causa delle pessime condizioni lavorative in cui si trovavano a causa del mancato supporto dai piani alti.La frase tipica di benvenuto in trasferta era sempre la stessa:”ciao! come vi trovate?”Risposta:”nella mXXXX ci mancano ore c’è un sacco da fare e nessuno ci aiuta ecc ecc.”Quindi se l’azienda venisse incontro alle necessità di produttività in maniera tempestiva sicuramente tale malcontento sarebbe minore.
Tornando al tuo commento:se qualcuno si mette in malattia un motivo ci sarà.Ovvio che ci sono i furbi ma quelli ci saranno sempre e allora che si fa?si studia una legge fatta apposta per loro?ridicolo.E’ stato versato sangue per ottenere questo genere di diritti sul lavoro e poi saltano fuori quelli che condannano la malattia o che addirittura applicano ritorsioni perchè una ragazza sta male.Oltre ad essere quasi un reato è addirittura immorale.
E’l’azienda che deve andare incontro al dipendente e alla filiale in caso di ammanco di ore,non compito dei dipendenti,altrimenti gli stipendi dovrebbero essere più alti ancora(per quanto siano cmq molto buoni).
E la gente che se ne frega del lavoro:sicuramente c’è qualcuno che non ha voglia di lavorare,ma nel caso lidl direi che se qualcuno “se ne frega”come dici tu,è probabilmente colpa dell’azienda che lo subissa nel modo che tutti conosciamo.Morale?Il torto sta certo in ambo le parti ma a mio avviso lidl detiene l’80%.AU
Ciao a tutti, volevo sapere se a qualcuno di voi che non è andato a lavoro il GIORNO DELL’IMMACOLATA (08/12/2007) gli è stata inviata dall’azienda UNA LETTERA DI CONTESTAZIONE UFFICIALE PER ASSENZA INGIUSTIFICATA
A Milano sono arrivate….
Aspetto risposta da tutta l’Italia!
Non si può mandare una lettera disciplinare per assenza ingiustificata quando la giustificazione c’è, in poche parole se io non mi presento a lavorare il lunedì e non telefono per avvertire, non sono in mutua e non ho nessun valido motivo per assentarmi allora la mia assenza è ingiustificata ma se il datore di lavoro è stato avvisato prima quelle lettere sono l’equivalente degli auguri di buone feste, naturalmente bisogna comunque rispondere per scritto e le lettere disciplinari diventano carta straccia.
Oggetto: LIDL Esito Coordinamento Nazionale Unitario 12/12/2007
Alle Filcams Regionali
e Comprensoriali
LORO SEDI
TESTO UNITARIO
Care/i compagne/i,
la riunione del coordinamento nazionale unitario del giorno 12 dicembre, ha registrato una numerosa presenza delle strutture e dei delegati.
Cogliendo anche il forte segnale che i lavoratori della Lidl hanno dato con una grande adesione allo sciopero del 17 novembre per il rinnovo del CCNL, abbiamo deciso un percorso a tutto tondo, con l’obbiettivo di riaprire una vera contrattazione aziendale, su una nuova piattaforma.
– formazione dei delegati su CCNL e sicurezza;
– assemblee nei luoghi di lavoro, soprattutto nei magazzini, con la nostra disponibilità a partecipare;
– diffusione di materiale informativo fra i lavoratori;
– coinvolgimento delle istituzioni (Ministero del lavoro, Commissione Lavoro del Parlamento), sui temi delle condizioni di lavoro e sicurezza;
– proseguimento della campagna iniziata con la pubblicazione della traduzione italiana del Libro Nero;
– mantenimento del tavolo nazionale con la Lidl, a cui richiederemo un incontro all’inizio dell’anno sui temi previsti dal CCNL;
– iniziative che coinvolgano anche i consumatori da effettuarsi in concomitanza della festa della donna a carattere nazionale e/o regionale;
– mantenere e sviluppare i rapporti con le OO.SS a livello europeo, con l’obiettivo di creare un Coordinamento Europeo della Lidl, e di organizzare iniziative comuni;
– realizzazione di un report sulle condizione delle singole realtà produttive in Italia come integrazione al Libro nero della Lidl realizzato congiuntamente alle strutture territoriali.
Gli impegni assunti sono molti e richiederanno il coinvolgimento di tutti.
Un cordiale saluto ed i migliori auguri di Buone Feste
Questa è la prova che gli scioperi servono! Grazie a chi ha scioperato il sindacato ha finalmente preso coscienza del disagio dei lavoratori lidl e ha capito che sono maturati i tempi per una “spallata” per riportare legalità e giustizia in questa azienda.
sarebbe molto utile che il movimento entrasse in quei supermercati (parlo della bassa padovana….realtà che conosco) dove i sindacati non sono minimamente rappresentati….e palesemente sconsigliati dai CA.
Minacce neanche tanto velate di ritorsioni allontanano le addette alle vendite che purtroppo temono che la loro situazione, invece di migliorare, diventi ancora peggiore di quella attuale….ogni affiatamento, non a caso, tra compagne di lavoro è osteggiato, in ogni modo.
Aupico che questo avvenga al più presto.
la lidl non cambierà mai..hanno voglia di dire che le cose son cambiate…che la politica è diversa…che quello che conta di più ora è il personale…tutte cavolate…io sono stata costretta a fare un inventario fino alle 5 del mattino, lavorando ininterrotamente 23 ore di fila, e riuscendo a inghiottire solo un pezzo di pizza durante tutto il giorno, perchè nonostante avessi detto al mio cs che non c’erano i presupposti per un inventario, lui si è impuntato a volerlo fare per forza..il fatto è che il mio cf in quel periodo era in ferie, e per cui a me è toccato un tour de force allucinante..per non parlare dell’inventario fiscale, dove l’orario doveva essere 8-11, invece il cs (uno molto sveglio)è riuscito a farlo durare 10 ore!!!sì, avete capito bene, 10 ore..e per di più, a un certo punto l’acd, che nel frattempo non era mai stato messo in carica, si è scaricato, e quando è stato appoggiato sulla culla, aveva cancellato la conta di TUTTI I PROMO, del DOPPIO POSIZIONAMENTO, e DELLA FRUTTA…e indovinate un po’? mi è toccato ricontare tutto da sola, perchè nel frattempo tutte le cassiere se ne erano andate e il cs che aveva inserito precedentemente quei dati, mi aveva fatto togliere TUTTI i foglietti…(da me ci sono la bellezza di 60 bancarelle)…
salve a tutti,sono stato un allievo cs della LIDL. dopo 5 mesi e mezzo hanno avuto il coraggio di lasciarmi a casa,loro che si vantavano di dare una risposta entro il quarto mese (per correttezza). una persona molto in alto,disse,nella fantomatica riunione buonista, che chi dava del “TU” in filiale doveva continuare a farlo. ma io,che lo facevo, venivo ripreso dal formatore e dal capo area. non sia mai che ci si dia del tu,l’autorità parte anche da quello….CAZZATE. la cosa storica è che per un inventario il mio CS mi ha tenuto in filiale 23 ore filate……E NON DICO BALLE. vogliono far intendere che l’azienda sia cambiata ma ne deve passare di acqua sotto i ponti. speriamo che affoghino prima.
certo che la realtà lidl,per bene che la conosca,mi stupisce ogni giorno di più nel leggere questo blog..io,come la maggior parte dei dipendenti,vado avanti ad anti dolorifici per riuscire a dormire la notte.. la gerarchia aziendale è assurda ma purtroppo c’è gente che ci marcia terribilmente sul loro “sudato”livello!!! proprio ultimamente mi sono resa conto di come regalino i livelli più che guadagnarseli.. assumono personale senza un minimo di esperienza come addetti vendita e magicamente dopo 6 mesi diventano terzi livello se non primo… ed è così che le filiali vanno male!! una volta un’amica mi ha chiesto:”ma non potresti chiedere un livello in più?”la mia risposta è stata che non ci penso minimante a fare lo schiavo per loro con tanto di cazziatoni perchè non va mai bene nulla!!! che tristezza!!!!
nella mia breve esperienza lidl effettivamente non posso dire di avere visto promozioni insensate o leccaculismi vari.
fanno aumentare i livelli del personale in modo da farli lavorare di piu’ senza pagare gli straordinari.
io ero quadro e quando ho provato a dire che gli orari di lavoro erano disumani mi dicevano che ero un quadro e quindi era giusto cosi’.
anche io mi sono infortunato: 3 punti alla mano sinistra.
la cosa comica e’ stata che il mio capo area, invece di chiedermi come stavo si e’ offeso perche’ ha appreso la notizia dalla capo filiale (gerarchicamente inferiore a me) e non da me.
una volta in seguito alla morte in servizio di un camionista ho chiesto: come si pone ora l’azienda nei confronti di qs uomo e della famiglia?
risposta: non era un ns dipendente. era un vettore esterno.
una volta ho chiesto a un collega gia’ operativo come si faceva a mandare a casa qualcuno.
risposta: stressandolo e facendogli fare una marea di cosa in contemporanea. quando ne finiva uno cazziarlo per quello che non aveva ancora fatto.
vorrei sapere se i signori capi area e direttori regionali che si sentivano un cazzo e mezzo abbiano mai provato a dire che quello che pubblica grillo sia falso.
consiglio di fare i “trattori” come dicevano loro.
ah vero. loro danno del lei ai dipendenti e per qs sono veri professionisti.
consglio inoltre a chi seleziona di verificare il livello di educazione delle signore capi filiale.
me ne era capitata una che aveva un linguaggio che avrebbe disonorato anche una casa di prostituzione
ho saputo solo oggi del forum sul sito di grillo sulla cara lidl e purtroppo non ho ancora letto tutte le testimonianze.
ho lavorato x qs azienda per qualche come capo settore in addestramento e potrei scrivere un libro su quello che ho visto e sentito.
dico solo che ho passato il primo giorno di lavoro con il direttore regionale che altro non ha fatto che raccontare per tutto il tempo storielle sulle persone che ha licenziato durante la sua gloriosa carriera.
in qs spettabile azienda sembrava che il massimo della vita fosse mandare a casa il personale.
anche io facevo orari da schiavo. giorni liberi pochi. lavoravo a volte anche la domenica.
un sabato sono stato in una filiale fino all’1:30 di notte per riprendere alle 8 del mattino fino alle 21:00.
dire che eri un po stanco sembrava quasi peccare di poca virilita’.
una capo-filiale ricordo che raccontava di avere fatto dare le dimissioni a un cassiere dopo 2 ore e mezza e se ne vantava.
quando provavi a dire che era giusto che la gente si prendesse qualche minuto di pausa magari x pisciare o x una sigaretta mi dicevano di stare zitto specialmente se eri di fronte a un dipendente di grado inferiore.
ciao a tutti… sono un C.F lidl da un bel pò di anni, vi scrivo perche anch’io ho vissuto e sto vivendo (anche dopo la riunione sul “buonismo”)in pieno il cattivo clima che si respira in filiale.
Diamoci dentro comunque, perchè i CS si stufano prima di noi cosi come i CA….. Cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro anche se sappiamo che il primo CS appena uscito dai banchi di scuola non ti dirà mai che hai fatto bene.
UN CONSIGLIO… Non molliamo e restiamo a guardarli saltare uno ad uno!!!!!!!!
per daniele mazza…
ma sei scemo? allora vediamo quando, io ti auguro mai, ti capiterà una rapina in filiale dove il rumeno o marocchino o drogato in questione ti vuol fare la pelle.
vediamo cosa dici quando dopo aver chiesto un solo giorno di stacco al tuo capo settore ti senti rispondere: “stare a casa? assolutamente no…fisicamente lei sta bene..devo pensare che non ha voglia di venire a lavorare”?
vediamo se questa cosa capita a te o alla tua fidanzata/moglie, cosa dici poi..certo, se psicologicamente sei a pezzi ma fisicamente sano, DEVI andare.. altrimenti vuol dire che sei uno scansafatiche.ti lascio tempo sei mesi..è vero quello che dici da una parte, ma è peggio lavorare sapendo di essere sfruttati e sapendo di non contare assolutamente nulla. nessuno ti dà il premio, sei un numero come tanti e alla lidl, se crei problemi, non pensano a quanto hai fatto o quanto hai dato. per loro diventi solo un’altro dei tanti da eliminare..dai retta,,aspetta qualche tempo prima di difendere a spada tratta la tua azienda..
IO VOLEVO SOLO FARVI CAPIRE CHE OGGI E COSI OVUNQUE. LA DIFFERENZA E CHE LA LIDL CI PAGA!
SAPETE QUANTA GENTE COMPRESO ME LAVORA O HA LAVORATO SENZA ESSER PAGATA???
COSA E MEGLIO???
TANTO ORMAI E IL SISTEMA CHE NON FUNZIONA!
BISOGNA BUTTAR GIU TUTTO E RIFARNE UNO NUOVO!
CMQ CONTINUO A CREDERCI! POI QUANDO CI ARRIVERO ANCH IO ME NE ANDRO! PERCHE SONO SICURO DELLE CAPACITA CHE HO! POTREI ANDARMENE QUANDO VOGLIO QUANDO QUESTO LAVORO SMETERA DI DIVERTIRMI!
ciao a tutti sono un ultimo nuovo e fresco dipendente lidl. ho letto tutte le vostre avventure presso questa azienda.Sia quelle andate male che quelle che ancora vanno avanti. Sapete qual’ è la cosa che le accomuna tutte??? Che a fine mese avevate tutti sul vostro conto in banca il vostro fottuto stipendio!!!
anch io lavoro dalla mattina alla sera, anch’ io scarico i camion, anch io sto in cassa ma mica mi vado a lamentare sul blog di un defiente!!! e sapete perchè??? perchè i veri problemi del lavoro sono lavorare anche solo un minuto e non essere pagati!!! se poi volete tutti l auto aziendale ditelo che ve la compro io SCANZAFATICHE!!!
caro nuovo acquisto mi fa piacere vedere che ci sono ancora ragazzi che dicono di meritarsi lo stipendio mentre i dipendenti sindalizzati lo rubano perchè non hanno voglia di lavorare…allora chiedi al tuo cs i andare in missione per un mesetto nella dr di Arcole e di andare a fare il responsabile a VR903…ti aspettiamo..sai è una filiale quasi tutta iscritta ai sindacati ma nonostante tutto si ha un aumento del fatturato del 20%,aumento clienti,spesa media di 15 euro,però sai non riusciamo a tenerla pulita e ordinata come vogliono i nostri vari cs,ca,dr,Kash e silvestri,sai ogni tanto passanoa vedere le filiali delle 3 verona;magari con gente come te ci sarà differenza!P.S. anche noi la mattina scarichiamo il camion,facciamo la frutta,facciamo gli ordini,sbancaliamo,commissioniamo e dopo 8 ore andiamo a casa e siamo più sporchi delle nostre cassiere.Vieni a insegnaci a lavorare e meritarci lo stipendio,buone feste
Allora… lavoro nel commercio da 14 anni, passando dal discount al super fino all’ipermercato, con mansioni di 1 livello e ne ho viste di tutti i colori… Nel settore del commercio il CCNL è un libro sconosciuto, serve solo per estrapolare i DOVERI dei lavoratori e i diritti…prova a pronunciare quella parola se ne sei capace! Se ti va bene fai il riposo settimanale, se no…quando c’è una festività si salta, tanto era festa e “abbiamo riposato tutti”, 13 ore tra un turno e l’altro? sei un lavativo. il lavoro nelle festività? obbligatorio. Va bè, dici, prenderò gli straordinari…sì…il 15% sempre che non te li facciano recuperare, così ti pagano solo la maggiorazione.Scioperi e sindacati neanche a nominarli…diventavi un soggetto prossimo al trasferimento. Ho lavorato in posti dove mi obbligavano a cominciare la mia giornata alle 7 per finire alle 20. Se pensavo un giorno di andare un’oretta prima apriti cielo “cosa ti sta succedendo?”, oppure in altri dove, è successo più di una volta, sono entrata alle 8 e sono uscitas alle 3 di mattina… sì avete capito bene, per poi tornare alle 7,30 per finire il lavoro. Il 31/12 mi scade il contratto di lavoro che ho accettato portando tutta la mia esperienza pur facendo un passo indietro: non è stato sufficiente. non ero abbastanza simpatica ai miei superiori perchè non parlavo male degli altri colleghi e soprattutto o osato, a differenza degli altri, rifiutare di swvolgere compiti che esulavano da qualunque mansione e A TITOLO COMPLETAMENTE GRATUITO… sono stanca, piuttosto che un’altra azienda come questa preferisco rimanere senza lavoro. ciao a tutti
Caro cersone codio, non capisco se la tua è una provocazione o se sei un “lidl man” che vuole istigare all’errore i suoi colleghi ma devi sapere che esistono programmi spia diffusissimi in tutte le aziende per controllare cosa si sta facendo sul computer quindi smettila di provocare…per Natale fatti comprare una scatola di lego così non ti annoi e eviti di scrivere stupidaggini sul blog.
per bypassare il back office è sufficiente aprire una pratica lidl card COMPLETA non importa se è andata o no a buon fine!
aprite le opzioni della stampante..
troverete un link per il supporto della stampante,cliccateci sopra
a questo punto si aprirà un link esterno..che vi farà andare sul sito brothers
ora a questo punto siete usciti dal sistema
non vi rimane altro che accedere alla pagina di google
in che modo?
explorer è “ristretto” quindi a l unico metodo è quello di aprire la finestra della cronologia usando la combinazione dei tasti..chi conosce un minimo xp sa come poter fare..
una volta aperta potrete navivare dove cazzo vi pare..
scusa campione ma tu in filiale non ha un cazzo da fare che provare a byapassare il back office?prova a sbancalare un pò e migliora la tua filiale,così nessuno ti romperà le palle e usa internet da casa tua non in filiale che magari ti entra il c.a. e ti sgama così ha la scusa per lasciarti a casa…intanto auguro a tuttii miei colleghi della d.r. di arcole e del veronese buon 22 settembre…
e io sempre a chiedermi che cazzo farà il CF chiuso per quarti d’ora in ufficio ! ! ! ! e a me e alle mie colleghe tocca sbancalare, scaricare camion, commissionati pesanti, frigoriferi, freezer e frutta!!
ora comincio a capire molte cose……
che si sveglino i CAPI AREA….non guardino solo il fatturato…entrino nelle filiali e vedano come si comportano alcuni CF e assistenti…..
GENTILMENTE VORREI SAPERE QUALI FILIALI HANNO DECISO DI ADERIRE ALLO SCIOPERO. NON E’ NECESSARIO CHE LO DITE PRIMA DEL 22 DICEMBRE. GRAZIE. POI CORTESEMENTE VORREI SAPERE A QUALE ORARIO TERMINANO I VOSTRI TURNI SERALI E SE VENGONO RISPETTATE LE 11 ORE MINIME DI LEGGE PRIMA DELL’INIZIO DEL TURNO DEL GIORNO DOPO.
RINGRAZIO GIA D’ANTICIPO TUTTI COLORO CHE MI VORRANNO RISPONDERE.
Rispondo alla cassiera stanca di essere “usata” per sbancalare mentre l’AF e il CF se ne stanno a fare un cazzo…mi dispiace,comincia a tirarti indietro e rallenta..se ti chiederanno spiegazioni alza la testa digli come la pensa e se ti rompono mettiti in malattia, ricorda che il successo o l’insuccesso di una filiale parte dalle cassiere,se lavorano bene si vede la differenza a noi responsabili resta solo gestirla bene,nella mia filiale comunque i responsabili sbancalano e commissionano senza problemi.Bisogna dare il buon esempio e poi siamo una squadra….Per quanto ne so io per lo sciopero del 22in D.R. Arcole stanno chiuse VR1,VR2,VR3 forse S.Giovanni Lupatoto e nel mantovano …almeno ciò che mi hanno riferito i miei colleghi della D.R….auguri a tutti
Le 11 ore di riposo giornaliero fanno parte di una direttiva europea che non ha nessuna applicazione sul vostro contratto almeno finchè non verrà rinnovato.
Lo sapevate che nella nostra filiale in LIguria nell’estremo ponente ligure(al confine con la francia,per non fare nomi)il nostro capo settore ci fa’ anche da capo filiale.Gia’ fa’ gli orari,gli ordini,pianifica ferie,etc.etc.Voi direte ma come e’ possibile.E’possibile perche’ la “nostra” capo filiale ha conquistato le simpatie del capo settore,cosi si dice,e di conseguenza in qualche modo deve ricambiare.Credeteci ci sono giorni che la “capa” non si fa’ vedere,e il capo settore cosa fa’ tappa i buchi.Abbiamo gia’ fatto presente tutto questo al capo area ora speriamo solo che qualcosa cambi.Aspettiamo fiduciose!!!Se questo e’ il presente lidl chissa’ il futuro,torniamo al passato ridateci i vecchi capi filiale.
salve a tutti.
son un ex assistente filiale. vi pongo una domanda.
chi tra di voi non ha sentito dire che la lidl “premia” chi è capace. che si va avanti solo per meritocrazia..
ebbene, voglio raccontarvi una cosa: lo sapete quel’è stato il grosso merito in una filiale? riuscire a far assumere o nascondere i vari rapporti di parentela. che ne dite di un ex capo filiale che per non so quanto tempo ha lavorato con sua moglie(cassiera), suo cognato (assistente filiale) e i vari amici di infanzia?
e poi magicamente il suddetto capo filiale diventa capo settore, sua moglie I livello e suo cognato Capo filiale in un nuovo punto vendita?
dopo questo dico…facciamola finita di dire stronzate..
la verità è che ognuno si aggiusta le cose come meglio gli riesce e che tutti tirano l’acqua al proprio mulino.. di tutto questo non so se il capo area ne è al corrente (anche se io credo di sì). di certo lo è il direttore regionale, che da ragazzo usciva col capo filiale diventato capo settore, per cui hanno un’amicizia che li lega da tempo. come potete vedere la lidl è un’azienda è meritocratica…basta andare col capo filiale o sposarti sua sorella “che ti meriti” di far carriera. e presto vi racconterò molte altre cose.
Mi spiace di aver preso coscienza di questo sito solo ora, ora che il mio “caro” ex Capo Area Marco Giusto sembra essere sparito dal blog. (caro è un eufemismo)
Sig. Giusto, sono contenta di poter apprendere che ti hanno ripagato di tutto il male che fatto. Non sei mai stato bravo a fare discorsi sensati, quindi per favore evitaci i finti sensi di colpa e le lacrime da coccodrillo che non impressionano nessuno!
Parli di uomini .di sistema .ma la verità è che se una persona mantiene un minimo di orgoglio personale, non si riduce ad essere un burattino strumentalizzato.
La verità è che tu non ti sei mai fatto nessuno scrupolo ad abusare del tuo potere per puro sadismo personale .Come quel giorno che dopo aver fatto un controllo mattutino (h 06.30 del mattino), e con un inventario serale da preparare, mi mandasti a “verificare di persona” che in una filiale a 80 km di distanza mancasse l’impianto di condizionamento .perchè la parola del capo filiale non bastava!!
Parli di telefonate in viva voce, ma forse dimentichi la sfuriata che mi facesti solo perché ad una festa di addio del tuo ex collega capo area me ne andai senza salutare con baci e salamelecchi.(Allora facevo gola a molti )
Non l’hai forse fatto per puro bullismo e sopraffazione di potere?
E allora, Marco, non pensare di essere migliore di molti altri. Il tuo solo ed unico riscatto sarebbe avvenuto se tu, con presa di coscienza, avessi deciso di andartene. La verità è che se non ti avessero “fatto fuori” saresti ancora lì a gongolarti nel tuo completo gessato
Non rinnego la Lidl perché nonostante tutto mi è servita A chi me lo chiede, rispondo che a 23 anni, anche io ho fatto il servizio militare forzato, ma mi è stato bene così!
Sono orgogliosa di me stessa e delle scelte che ho fatto. Tu puoi dire lo stesso?
Mi viene un dubbio: “Non è che sei sparito dal blog perché sei tornato a far parte della scuderia?
Non mi stupirei
Bye Bye. “caro” Marco.
Cara Stefania, condivido in pieno e confermo quello che è accaduto quella sera dell’addio ( anzi arrivederci) di Spoto a Volpiano… si sono arrabbiati… pure a me ha chiamato.. chissà forse il D.R. era geloso.
Un saluto a tutti e buon natale anche a te “caro”
Ciao a tutti, sono nuova del forum, sono pietrificata dalle parole che scrivete..ma esistono realtà lavorative di questo tipo in Italia?
X STEFANIA: tu sei/eri capo settore? Esperienza come donna com’è?
Grazie, Ciao!
IL PROBLEMA E’CHE QUESTI BENEDETTI DIRIGENTI NON GUARDANO IN FACCIA A NESSUNO.SICURAMENTE CI SONO REALTA’REGIONALI MIGLIORI,MA CHE TEMPO A DIETRO HANNO SUBITO LE STESSE INGIUSTIZIE.NON MOLLARE SIGNIFICA RISPETTARE IL LAVORO CHE SI SVOLGE,MA AL TEMPO STESSO CERCARE DI NON SUBIRE AVENDO PERSONALITA’E CARATTERE NEI CONFRONTI DEI “BAMBOCCIONI”DIRIGENTI DI TURNO.ATTENZIONE RICORDATE LORO CHE ANHE I”DIRIGENTI SONO DIPENDENTI”,NON CEDETE ALLE PROVOCAZIONI SOPRATTUTTO SE IL LAVORO CHE FATE VI PIACE.
FORZA RAGAZZI.
vorrei tanto sapere come e’ la situazione in puglia! io ho fatto domanda alla lidl e a penny sto aspettando di essere chiamata x il 2 colloquio chi devo scegliere?? nessuna delle due???
Salve ragazzi, anch’io lavoro/lavoravo in lidl.
Lavoro / Lavoravo perchè siamo andati alle strette con il mio C.S. essendo io una AF e pretendendo da me tutto quanto si è detto fin d’ora su questo blog.
Mi sono stufata ed ho tirato fuori le unghie anche se ancora nn erano passati i 6 mesi.
Allorchè un giorno vengo chiamata per un appuntamento con il Capo AREA! che diciamo ci siamo messi d’accordo: io firmavo le dimissioni e lui mi riassumeva come 4° liv.; così facemmo.
Però ancora ad oggi (anche se nn sono passati del tutto i 90 gg. dalla lettera di contratto preassuntiva) nessuno ancora si è fatto vivo!
Qualcuno mi può dire come mi dovrei comportare?
devo attendere ancora fino alla scadenza dei 90 giorni o agire diversamente?
Grazie a chi volesse rispondermi!
Cara lavoratrice, dopo tutto quello che hai letto e visto di persona, secondo te quanto ci impiegheranno a scoprire chi sei e a fartela pagare?
Ti auguro di cuore che il servizio aziendale di intelligence sia distratto nel tuo caso.
L’art. 18 è la nostra unica force de frappe.
Quando però hanno le mani libere, sono capaci di tutto questi signori…
Non commettere più errori simili e se superi indenne i fatidici 90 giorni, difendi i tuoi diritti fino alla morte. Tutela il tuo lavoro fino in fondo.
Auguroni.
Se vai un po indietro nel blog leggerai che questo argomento è gia stato affrontato, eliminare o scansare i blocchi aziendali dei computers e dei telefoni è un reato.
Cerchiamo di farci furbi e non dare facili alibi alla lidl per essere licenziati.
Lucio ha ragione!Questi sono dei maestri a dare il fumo negli occhi ai disoccupati, ai bisognosi.
Il giochetto di appellarsi alle coscienze di chi è alla prima occupazione gli riesce benissimo con i giovani meridionali neolaureati che si spostano al nord, illusi da una carriera da cs e da tanti specchietti per le allodole, quali auto, buoni pasto, ecc..
Adesso aprono pure succursali al sud, terreno fertile di gente bisognosa e quindi predisposta a farsi buggerare da loro.
Compagni lavoratori del sud resistete!
A bunker, che canticchia bianca neve e i sette nani come lui, mando a dire ma impiccati!
ATTENZIONE vogliate tutti e tutte senzibilizzare i lavoratori siciliani ancora increduli di aver trovato un meraviglioso contratto a tempo indeterminato!!!!!
Ascoltatemi avere un contratto a tempo indeterminato non vuol dire REGALARE ORE O LAVORARE GRATIS come con coraggio capo settore vi chiede.
La lidl in questo momento sta puntando sulla vostra coscienza e sensibilità, non è obbligo del lavoratore colmare le mancanze/carenze di personale. Occhi aperti non fatevi fregare nessuna coscienza e ringraziamento è previsto per i vostri sacrifici nessuna meritocrazia quando saranno esaurite le vostre forze o quando diventerete scomodi.
ALZATE LA VOCE E SIATE COMPATTI LA REALTA’ SI PUO’ E SI DEVE CAMBIARE.
ragazzi,ma da quanto tempo lavorate alla lidl?a quanto viaggiate di produttivita’ ora e a quanto viaggiavate 10 anni fa?certe cose sono cambiate,ma di certo non cambia l atteggiamento di alcuni c. a.che per carriera si venderebbero anche la madre.E’sicuramente una grande azienda,ma se si comportasse meglio saremmo tutti piu produttivi..
Ciao a tutti, anch’ io sono un dipendenten lidl, e anch’ io sto subendo delle pressioni molto subdole per farmi andare via, vorrei chiedere a Emanuele D. qual’ è il sindacato a cui si è rivolto.
Inoltre vorrei dire che la lidl non rispetta gli orari di riposo che per legge devono essere di 11 ore ininterrotte tra la fine di un turno e l’ inizio del successivo, che il contratto nazionale dice che gli orari di lavoro devono essere stabiliti tenento conto delle esigenze del lavoratore, mi chiedo dove siamo i controlli delle autorità competenti, che mi sa dormono sonni tranquilli.
Infine la Lidl per recuperare la faccia ha organizzato delle riunioni dove ha detto che sta cercando di cambiare ma che occorrera del tempo, quindi mi sono chiesto perchè fare queste riunioni, praticamente la solita minestra, dove sta cercando di prendere tempo in attesa che passi la bufera, scatenata su internet, meno male che esiste altrimenti nessuno saprebbe cosa succede.
Per adesso mi fermo qui, perchè ho paura di ulteriori rappresaglie, ma state in campana, perche ne ho da raccontare.
Le 11 ore consecutive non sono ancora state recepite dal vostro contratto, anche questo fa parte del contenzioso con confcommercio perchè in alcuni contratti rinnovati da poco la direttiva europea viene recepita nei modi più diversi anche come frazioni di riposo nell’arco delle 24 ore.
A parte questo la lidl non rispetta nemmeno il codice civile in materia di lavoro notturno e riposo fisiologico e compensativo, basti pensare che da poco hanno cominciato a concedere i riposi compensativi per le domeniche lavorate, peccato che l’orario settimanale non cambia visto che le ore di riposo vengono ripartite nei restanti giorni.
Questo è contro la legge e mette a rischio sia chi lo fa che chi lo impone.
E’ un po che leggo senza scrivere perchè si parlava di cose serie, scioperi e i soliti abusi aziendali e mi piace sentire l’opinione di chi vive le cose sulla propria pelle. Poi puntualmente vi fate distrarre da questo bunker che non è altro che un rompicoglioni che vuole deviare la discussione su cose inutili.
Il mio consiglio è IGNORARLO visto che nemmeno a insultarlo se ne va (magari è abituato sul lavoro a umiliarsi).
Su una cosa ha ragione, la cena di natale fatela tra di voi dipendenti, pagatevela e gustatevela con una compagnia degna, alla cena dei lecchini si mangia gratis ma si digerisce male.
archie bunker volevo ricordarti che per molti lavorare di domenica è ancora facoltativo!!!
Non sai proprio di cosa parli,abbassa la cresta ed abbi più rispetto verso persone che lavorano duramente e che a differenza tua lo stipendio se lo sudano tutti i giorni anzi, se vogliamo dirla tutta, la retribuzione che percepiamo è nulla rispetto a quello che dovremmo AVERE!!!!
Non conosco il tuo ruolo all’interno dell’azienda e sinceramente nemmeno me ne frega solo una cosa vorrei dirti …. ricorda all’azienda che le ore di straordinario devono essere PAGATE TUTTE e non solo una parte o peggio ancora non pagarle proprio … alla faccia della correttezza e del rispetto!!!
Spero che i tuoi figli non incontrino mai, durante la loro vita lavorativa e non, persone meschine e convinte di essere “esseri” superiori come te!
Buona domenica a tutti… godetevela perché sarà l’ultima!!!
Dalla prossima si lavora e sodo, capito?!
Rinnovo l’invito a prendere la stessa strada dalla quale è arrivato, chiunque non voglia aderire alla nuova sfida che abbiamo lanciato in questo natale alla gdo.
Faremo scintille, me lo sento.
Peccato che ci sono sempre quei 4 gatti fannulloni, pronti a rovinare la festa.
A proposito, abbiate la decenza di non parteciapre alla cena di natale: è già troppo che vi pagano lo stipendio.
W il lavoro!
Ho fatto una selezione da CAPOSETTORE LIDL…ovviamente sono stata esclusa: solo perchè sono una donna! Ero delusissima!
Poi scopro questo blog e mi dico: che fortuna che ho avuto…!
Ma esistono in tutta la LIDL dei capi settore donna?
Grazie!
Come sempre, quando si parla di CERVELLO,STIMA, RISPETTO,DIGNITA’ e VALORE UMANO, archie bunker TACE!!!!!!!Dunque,nazifascista dei miei stivali e pseudolavoratore di questa pseudo azienda,sarebbe bene tu tacessi SEMPRE, visto che QUI PARLIAMO DI COSE SERIE E TU NON SAI NEANCHE COSA VUOL DIRE LA SERIETA’!!!!!
Ho visto passare in Lidl molte persone…quelle con UN CERVELLO PENSANTE E VERAMENTE DEGNE DI STIMA sono tutte andate via,e sono un po’ troppe per dire che erano tutti lavativi ed incapaci!!!! Persone intelligenti, coscienziose, severe ma al tempo stesso rispettose sempre e comunque dei loro subordinati! Perchè, come dici tu, c’è chi dà gli ordini e chi li esegue, ma anche nel dare gli ordini c’è modo e modo, perchè, in ogni caso, prima che dipendenti siamo TUTTI ESSERI UMANI E LAVORATORI e quindi degni sempre e comunque di RISPETTO!!!Tranne te, che di civile ed intelligente sembri non avere proprio nulla…e del resto rispecchi il trend che ultimamente l’azienda sta seguendo…A proposito di azienda, l’unica meritocrazia che si segue negli ultimi anni è quella del lecchinaggio più bieco, per cui non ci interessa far carriera , se questo significa essere o diventare delle persone spregevoli!! E per quanto riguarda il dimostrare chi siamo e cosa valiamo, in filiale l’abbiamo già fatto, dobbiamo farlo solo fuori, nelle sedi giuste…Infine archie (e mi ripeto,non spreco neanche le maiuscole per te!!!),sarai fatto fuori anche tu,è solo questione di tempo, e noi saremo lì a godercela!!!
Se vugliamo usare terminologie del tipo fare fuori, ci sarebbero da fare fuori molte persone dedite al blogging, al fancazzismo in altre parole.
Chi a detta di supermario è stato fatto fuori, era certamente un buono a nulla e ha meritato la fine che ha fatto.
A me non mi elinina nessuno. Chi è lavativo e incapace ha da temere.
E’ inutile nascondersi dietro un blog ridicolo. Lidl è un’azienda meritocratica, nella quale vanno avanti solo le persone capaci.
Chi ha da dire la sua, invece di sprecare tempo in questo blog, entri in filiale e dimostri ciò che vale.
Ma chi scrive in questo blog ne ha il coraggio?
Spoto lavora alla dr di SAR…e ci puoi parlare SOLO se sei suo amico!…e per essere suo amico devi sempre dargli ragione altrimenti…poi…te ne accorgi!!!…ti fa arrivare i camion anche di notte pur di farti scoppiare,o ti manda a controllare se la filiale in culo al mondo ha l’acqua calda!!!!…cmq un volta gabbana visto che prima era in lidl poi al prix…poi di nuovo in lidl!!!quanti culi ha baciato, il bell’Antonio?…il merito in LIDL non esiste!SOLO chi riesce a scaricare il problema a qualcun’altro può andare avanti!!!nei vari gradi di POTERE che possono esistere in questo lavoro SOLO chi è MEZZANO può resistere!…la forza di chi resiste sta nel fatto che più si riesce a DELEGARE agli altri meglio è per lui.quindi è un continuo scaricabarile di mansioni/priorità/responsabilità che se malauguratamente ti ritrovi a essere la “BASE” il più delle volte finisce che te la prendi in quel posto!!!quindi, il bell’Antonio che “BRAVURA” ha effettivamente, se come tutti sanno è in cima alla piramide di comando?…ripeto, a lui non costa nulla parlare con te dei tuoi problemi in filiale,farsi vedere comprensivo,”AMICO”,che “LUI TI CAPISCE”e poi dire al suo vice(se sei CS) o direttamente ai “SUOI” CS(se sei in filiale) di romperti,spezzarti,trovare ogni difetto!!!!la fiura de cattivi la lascia fare agli altri!io personalmente non riesco a rivolgermi a lui se non in maniera del tutto distaccata e informale pur lavorandoci assieme!…e a me sta bene cosi!è tanto che ho capito che i veri amici non sono mai quelli che lavorano con te…spero solo in LIDL!!
Lavorare sabato 8 dicembre è FACOLTATIVO non è affatto OBBLIGATORIO, come non è OBBLIGATORIO per i milanesi lavorare il giorno di Sant’Ambrogio (7 dicembre.Per quanto mi riguarda ho lavorato raramente in questi giorni e non mi è successo nulla.Ovviamente essendo giorni festivi vengono pagati con la maggiorazione.
E poi hanno anche il coraggio di lamentarsi che gli inventari non tornano!!!! Lesinano soldi su cose fondamentali quali la sicurezza del personale, ma per queste stronzate,scusate il termine, i soldi ci sono!!!!!!
Cari colleghi,
le cose che succedono in LIDL penso che non avvengano da nessuna altra parte. Vi racconto questa che è solo l’ultima in ordine cronologico:
questo fine settimana ci sarà una visita in C.so Potenza a Torino, visto che la filiale ha il magazzino imballato hanno deciso di smistargli i commissionati nelle varie filiali. Nulla di nuovo fino a qui. La cosa divertente è che una volta passata la visita le filiali che hanno ricevuto i commissionati li rimanderanno indietro. Susa, la filiale dove lavoro, giovedì riceverà 4 commissionati per poi rispedirli lunedì al mittente. Bel modo di ridurre i costi aziendali ed anche di risolvere i problemi. Alcune volte mi sembra di essere ritornato all’asilo.
Anchio da ex capo settore ho dato (o mi hanno preso) l’anima…dipende dai punti di vista.
Comunque la mia esperienza in Lidl è stata un’ottima scuola, la lidl mi ha preso tanto ma mi ha anche dato tanto…me ne sono andato perchè non ne avevo più voglia e perchè sono stato spinto ad andarmene. Dicevano che non ero più un uomo lidl….ieri sono stato in una delle mie vecchie filiali…che disastro…vi giuro mi piangeva il cuore…160 rotture…negozio da schifo…e questi sono i nuovi??? Mamma mia
Caro Francesco, è chiaro che il tuo caposettore ti dica che lo sciopero non serve a niente!! A te invece serve, eccome!!! Come ti ho già detto nel post precedente, stiamo combattendo una guerra per non farci considerare alla stregua di schiavi!!! Le aziende vogliono disporre di noi e del nostro tempo a seconda dei loro bisogni, il che vuol dire: NIENTE PIU’ FAMIGLIA, NIENTE PIU’ VITA PRIVATA,VIVERE IN FUNZIONE DELL’AZIENDA E DEI SUOI BISOGNI, CON TUTTO QUEL CHE NE CONSEGUE!!!! Sapendo questo, giudica tu se ne vale la pena….
Il 21 e il 22 dicembre ci sarà di nuovo sciopero per il rinnovo del contratto. Organizziamoci per dare a questa gente un chiaro segno che siamo dei LAVORATORI, non degli SCHIAVI!!!! Ricordate infatti che l’aumento di 78 ,Ufficialmente la causa della rottura delle trattative, nasconde in realtà un problema ben più grave: la pretesa, da parte di Confcommercio, di aumentare la produttività e soprattutto la flessibilità nell’orario dei dipendenti, e non solo quelli precari, il che, tradotto in parole povere,significherebbe carta bianca per le aziende nella stesura degli orari e azzeramento totale della vita privata dei dipendenti,che dovrebbero stare sempre a disposizione…Tutto questo in nome di una “riduzione dei costi”!!!!
Non che non ci fossimo arrivati da soli, ma ci hai dato l’ennesima dimostrazione, caro archie bunker (non spreco neanche le maiuscole per te,che non te le meriti!!!),che dietro questo tuo pseudonimo si nasconde uno di quei capetti che pensano di essere persone degne di essere chiamate così, grandi lavoratori, fini strateghi aziendali,mentre invece non siete assolutamente NIENTE, solo una delle tante rotelline che costituiscono l’ingranaggio che ha portato il sig. Schwarz, proprietario della lidl,ad essere uno dei 40 uomini più ricchi del pianeta!!!Pensate di aver fatto o fare carriera, pensate di aver raggiunto una posizione, di essere diventati Qualcuno!!! nella vostra stupidità non vi siete resi ancora conto di avere un periodo di “scadenza”,proprio come un alimento, e che,terminato quel periodo, verrete buttati nella spazzatura,proprio come si fa con uno yogurt scaduto!!!Beh, consolatevi, la spazzatura, in fondo , è il vostro habitat naturale!!!!Ti posso assicurare che nella mia “lunghissima” esperienza lidl (mi rifiuto di chiamarla carriera perchè non mi ha dato assolutamente alcun tipo di qualificazione professionale!!!), non ho mai visto NESSUN CAPETTO sopravvivere oltre un tot, figuriamoci far carriera!!!!E ti posso assicurare che quando ti avranno dato il calcio di benservito e ti avranno buttato fuori,esattamente come hanno fatto con tutti gli altri, noi saremo tutti lì, abatterti le mani e a godere….
Bunker ma stai zitto per piacere!
Sei un reazionario e meriti la forca, come i tuoi antenati aristocratici e sfruttatori.
Chiusa la parentesi bunker, QUALCUNO MI SA DIRE CHE FINE HJANNO FATTO LE 2 INTERROGAZIONI PARLAMENTATRI ANTILIDL? Ce n’era una alla camera e una al senato.
Si può sapere che cosa ha risposto il ministro del lavoro?
Chi conosce quei parlamentari, si informi, li solleciti.
Dai forza!!!
Rispondo ad un post delirante che chiede a me in prima persona come risolvere i problemi coniugali di chi ha una moglie che lavora alla Lidl: la soluzione del tuo problema è solo nel lavoro, o meglio nell’aver voglia di lavorare senza rompere le scatole a chi è pagato per pensare ed organizzare il lavoro altrui.
Se la cosa non ti va bene, la porta da cui uscire è la stessa da cui sei entrato.
Il problema di chi scrive in questo blog è ovviamente il non avere voglia di lavorare, ma devo riconoscere che molta gente non ha ancora imparato a stare al suo posto e rispettare le gerarchie. C’è chi nasce per dare ordini e chi per riceverli, e in questo blog si sono radunati tutti quelli che devono riceverli e che si sono arrogati la presunzione di non eseguirli e ancora peggio la prsunzione di poterne dare…
w lidl!
Di un pò… a che mese di formazione ti hanno evirato ed installato un MACROCHIP nel CUL…???
Visto che godi così tanto e, come manifesti, non per rapporti interpersonali l’unica possiblità che rimane…ti faccio i miei complimenti credo che tu abbia superato ogni record di piccolezza cerebrale mai tentato
SIG. aRKIE BUNKER, SPERO CHE TUA MOGLIE, O LA TUA FIDANZATA, O TUA MADRE, NON DEBBA MAI SUBIRE LA METà DELLE ANGHERIE CHE SUBISCE OGNI GIORNO MIA MOGLIE……..SE TUTTE LE SERE UNO DEI TUOI CARI TORNASSE A CASA CON LA SCHIENA A PEZZI PER AVER SCARICATO CAMION, LAVATO BANCHI FRIGO E BANCHI FRUTTA MENTRE IL SUO CAPOFILIALE AIUTATO DAL SUO ASSISTENTE SPUNTA SU UNA BOLLA I COMMISSIONATI CHE TUA MOGLIE SISTEMA IN CORSIA A BRACCIA…E GUAI A BERE UN GOCCIO D’ACCQUA…GUAI AD ANDARE IN BAGNO…GUAI A INTERROMPERE UN TURNO DI SETTE ORE…ANCHE PER POCHI MINUTI….GUAI A LEI….CHE FARESTI???? SCRIVERESTI QUESTE COSE???SE TUA MOGLIE TORNASSE A CASA TUTTE LE SERE PIANGENDO…NON DORMISSE LA NOTTE ALL’IDEA DI DOVER ANDARE A LAVORARE IL GIORNO DOPO IN UN POSTO DOVE VIENE UMILIATA, SFRUTTATA..PRESA PER IL CULO PER LE SETTE ORE CHE DURA IL TURNO…..CHE FARESTI? SE TUA MOGLIE NON POTESSE FARSI UNA SERIE DI TERAPIE PERCHè IL SUO cf NON RIESCE, POVERINO, A FARE DUE SETTIMANE LO STESSO ORARIO…O TROVARE UN POMERIGGIO FISSO LIBERO PER LEI…SCRIVERESTI LE STESSE MINKIATE?
P.s. Il problema non sarebbe neanche silvestri…chiediti come mai tutti conoscono le malefatte della Lidl, anche a livello di istituzioni, MA NESSUNO PARLA E NESSUNO FA NIENTE!!!!! E poi si dice della mafia….
Riploclamato il secondo sciopero per il non rinnovo del contratto del lavoro il 21 Dicembre…siccome lo scorso sciopero è stato un bel colpo per la confcommercio, cerchiamo di essere altrettanto solidali e diffondiamo più notizie a riguardo!Non facciamoci mettere i piedi in testa combattiamo insieme per i nostri diritti!!!
Scusate se sono fuoritema, ma navigando mi sono imbattutto nel vostro blog e mi sono pure appassionato alle vicende demenziali che narrate nel blog stesso. Scusate l’ignoranza, ma chi è quel tale chiamato silvestri che spesso viene menzionato? Grazie, sono troppo curioso. Se penso che tra quelli che scrivono possa esserci qualche dipendente del lidl vicino a casa mia…
Più che fuori tema mi sembri fuor di cervello!!! Scusami se ti posso sembrare offensivo, ma come ti permetti di dire che le nostre vicende di vita ti sembrano demenziali???? Siamo persone che lavorano e soprattutto lottano tutti i santi giorni contro gente che ci vuol far diventare SCHIAVI SENZA DIRITTO DI PAROLA NE’ DI DIGNITA’ e tu ti permetti di dire che sono storie demenziali???? Torna a guardare Mammucari, va’….se hai tanta voglia di ridere e di prendere per il fondoschiena!!! Ti posso assicurare che noi abbiamo problemi ben più seri….E per quanto riguarda silvestri, in arte bambino col mitra, stai parlando dell’inventore più geniale degli ultimi vent’anni…Stai parlando di colui che ha trovato il modo di reclutare gli schiavi, facendosi anche pagare …In pratica ti fa credere di essere stato scelto per un “master” del modico costo di 4000, e poi con la scusa di fare “addestramento sul campo” ti mette a fare lo schiavetto….Geniale, no????
GRANDI FAENZA E RAVENNA!!! Li avete chiusi. Siete stati davvero fantastici.
Speriamo che certi individui non mangino il panettone quest’anno.
W i lavoratori della lidl!
Il giorno dello sciopero a Ravenna siamo riusciti a chiudere una filiare e siamo state riprese mentre facevamo volantinaggio dalla televisione locale!!!. I clienti ci hanno dato ragione
catena alimentare che lavora di più in italia una cippa! ragazzo bunker…. non so da te ma a biandrate il fatturato si abbassa più velocemente dello sciacquone del cesso di settimana in settimana!
d.r. e c.a. se la stanno facendo sotto e per trovarli basta seguire “l odore” che lasciano in giro quando passano… 😀
COMUNICO CHE LA FILIALE DI FAENZA HA ADERITO COMPLETAMENTE ALLO SCIOPERO. CIOE’ TUTTI I DIPENDENTI IN LISTA PRESENZE HANNO ADERITO. IL NEGOZIO SABATO E’ RIMASTO CHIUSO. MI FAREBBE PIACERE SAPERE QUALI FILIALI HANNO ADERITO E IN MISURA.
SALUTO TUTTI E SPERO DI AVERE PRESTO UNA RISPOSTA.
Riguardo all’adesione allo sciopero posso dire che ieri la tv locale di Reggio ha aperto il tg con un servizio sull’unico negozio della città dove è stato fatto un picchettaggio: il lidl.
C’era un gruppo di lavoratori che distribuivano volantini, sono state rilasciate interviste dai delegati, ma quel che saltava all’occhio era la montagna di spazzatura che seppelliva il bidone posto difronte all’ingresso.
Ieri non sono andato a fare spesa, perché non ne avevo bisogno, ma dopo quello che ho visto in tv, ci penserò 2 volte prima di tornare a spendere i miei soldi in quel negozio!
E poi tra le tante cretinate che hai detto (ma dovrei chiamarle bugie!!!),quella che solo la lidl non ha aderito allo sciopero è sicuramente la più idiota!!! Non hanno aderito neanche i lavoratori della Coop, anche se per loro la motivazione è diversa dalla nostra: loro infatti continuano a contrattare serenamente, non vivono in un regime dittatorial-nazista come il nostro!!! Sappiamo che la tua ragione sociale è esclusivamente quella di far propaganda pro-lidl, ma almeno cerca di fargliela valida,così come fai tu non vale proprio niente….
L’unico motivo per cui non c’è stata adesione dei lavoratori Lidl allo sciopero non sono certo i “lauti” stipendi che percepiscono nè l’ambiente di lavoro nè gli strumenti che ogni giorno vengono forniti loro….ma dimmi, di quali strumenti parli? Dei DPI previsti dalla L.626/94 che quasi nessuno ha? Se ci sono i guanti non c’è il taglierino ecc.
Ma no, tu sicuramente parli delle scope e delle palette per pulire i bagni, vero? Cmq ritornando allo sciopero, l’adesione non c’è stata perchè purtroppo non hanno avuto il coraggio di esporsi in prima persona per difendere un proprio diritto….
Che si lavori sodo, è fuor di dubbio…che si lavori bene,sei l’unico a dirlo….Che gli stipendi siano lauti,è stata la miglior barzelletta sentita negli ultimi tempi…E per quanto rigurda l’immagine della Lidl, vallo a chiedere ai clienti che ci guardano con compatimento e che, giorno dopo giorno, ci testimoniano la loro solidarietà!!! Vallo a chiedere a tutti quelli che non vengono più a fare la spesa perchè hanno capito il bluff della pubblicità dei prodotti promozionali…. Vallo a chiedere a tutti i clienti che non vengono più perchè i prezzi sono aumentati in una maniera vergognosa a fronte di una diminuzione del servizio determinata dalla costante carenza di personale…Devo continuare???? E parli di meritocrazia in un’azienda che fa scappare le persone con un cervello pensante e protegge gente assurda che commette errori clamorosi,solo perchè magari striscia per terra???? Lo sappiamo che ti stai rodendo,ma se ti può consolare, ne hai ancora per poco….
Cari sedicenti lavoratori, il vostro patetico sciopero è stato un fallimento colossale!
La nostra catena si è conferamta la più compatta nell’adesione al lavoro, quello vero, quello lavorato.
Evidentemente voi sindacalisti siete 4 gatti e i dipendenti hanno confermato la loro fiducia nell’azienda recandosi in massa a lavorare serenamente come ogni giorno, felici dei lauti stipendi che percepiscono e dell’ambiente e degli strumenti che ogni giorno vengono forniti loro.
Se volete continuare a crogiolarvi nelle vostre chimere fancazziste, vi consiglio di emigrare verso catene più propense alle vostre ideologie comuniste.
Qui da noi il vostro bolscevismo non attecchisce, perché siamo un’azienda che basa tutto sulla meritocrazia, sui fatti, sulla concretezza.
Qui da noi siete proprio pesci fuor d’acqua.
Inoltre l’azienda ha saputo dare un servizio efficiente e impeccabile proprio ieri, guadagnandoci in immagine, più di quanto la nostra stessa publicità riesce a darci. Sì proprio ieri, quando i tg in stile pravda invitavano i consumatori ad astenersi dalla spesa, onde evitare disagi e code alle casse, i nostri clienti entravano nei punti vendita e si complimentavano col personale per la qualità del servizio, che solo noi abbiamo saputo offriore.
Evidentemente l’unica azienda che funziona in italia, deve questo fatto all’insignificante presenza del superfluo sindacalismo.
Andatevene tutti fannulloni. Qui da noi si lavora sodo e bene.
SPERO CHE TUA MOGLIE, O LA TUA FIDANZATA, O TUA MADRE, NON DEBBA MAI SUBIRE LA METà DELLE ANGHERIE CHE SUBISCE OGNI GIORNO MIA MOGLIE……..SE TUTTE LE SERE UNO DEI TUOI CARI TORNASSE A CASA CON LA SCHIENA A PEZZI PER AVER SCARICATO CAMION, LAVATO BANCHI FRIGO E BANCHI FRUTTA MENTRE IL SUO CAPOFILIALE AIUTATO DAL SUO ASSISTENTE SPUNTA SU UNA BOLLA I COMMISSIONATI CHE TUA MOGLIE SISTEMA IN CORSIA A BRACCIA…E GUAI A BERE UN GOCCIO D’ACCQUA…GUAI AD ANDARE IN BAGNO…GUAI A INTERROMPERE UN TURNO DI SETTE ORE…ANCHE PER POCHI MINUTI….GUAI A LEI….CHE FARESTI???? SCRIVERESTI QUESTE COSE???SE TUA MOGLIE TORNASSE A CASA TUTTE LE SERE PIANGENDO…NON DORMISSE LA NOTTE ALL’IDEA DI DOVER ANDARE A LAVORARE IL GIORNO DOPO IN UN POSTO DOVE VIENE UMILIATA, SFRUTTATA..PRESA PER IL CULO PER LE SETTE ORE CHE DURA IL TURNO…..CHE FARESTI? SE TUA MOGLIE NON POTESSE FARSI UNA SERIE DI TERAPIE PERCHè IL SUO cf NON RIESCE, POVERINO, A FARE DUE SETTIMANE LO STESSO ORARIO…O TROVARE UN POMERIGGIO FISSO LIBERO PER LEI…SCRIVERESTI LE STESSE MINKIATE?
Un comunicato ansa da lo sciopero di venerdì (per chi lavora sui 5 giorni settimanali) al 65% di adesione.
Se confermato dai dati di oggi sarebbe una bella spallata visto che siete più di 2 milioni di dipendenti.
CHI SCIOPERA
· Da il proprio contributo per tutte le migliorie contrattuali che verranno acquisite
· Da un’immagine chiara della volontà di non essere strumento di nessuno
· Rafforza il potere a difesa dei propri interessi fuori e dentro l’azienda anche quando non ci sono rinnovi contrattuali
· Si sente libero e interiormente molto sereno nei confronti di tutti
· E’ visto male dal padrone ma ha il suo rispetto
· Rende omaggio nel modo migliore a tutti coloro che, per conquistare i diritti hanno sofferto, hanno perso il posto di lavoro e tanti hanno perso anche la vita!
CHI NON SCIOPERA
· Antepone il suo interesse personale a tutto e a qualsiasi cosa
· Ha paura di offendere il padrone ma ha il coraggio di tradire i colleghi
· Spesso fonda gli sviluppi di carriera su disponibilità servili ed antisindacali e non su reali capacità professionali e d’impegno
· E’ peggio del padrone perché, mentre il padrone difende la sua parte, chi non sciopera la propria parte la rinnega e la tradisce
· Si lamenta della propria condizione ma non fa nulla per migliorarla
· Non ha la coscienza tranquilla, deve sostenere gli sguardi severi di chi lotta anche per lui ma sa dire “c’è libertà di sciopero!”
SCIOPERO SCIOPERO SCIOPERO
Finalmente!!!
Comunque auguro un buon lavoro a tutti i CRUMIRI, che oggi boicoteranno la nostra azione di lotta: VERGOGNATEVI!
CHI SCIOPERA
· Da il proprio contributo per tutte le migliorie contrattuali che verranno acquisite
· Da un’immagine chiara della volontà di non essere strumento di nessuno
· Rafforza il potere a difesa dei propri interessi fuori e dentro l’azienda anche quando non ci sono rinnovi contrattuali
· Si sente libero e interiormente molto sereno nei confronti di tutti
· E’ visto male dal padrone ma ha il suo rispetto
· Rende omaggio nel modo migliore a tutti coloro che, per conquistare i diritti hanno sofferto, hanno perso il posto di lavoro e tanti hanno perso anche la vita!
CHI NON SCIOPERA
· Antepone il suo interesse personale a tutto e a qualsiasi cosa
· Ha paura di offendere il padrone ma ha il coraggio di tradire i colleghi
· Spesso fonda gli sviluppi di carriera su disponibilità servili ed antisindacali e non su reali capacità professionali e d’impegno
· E’ peggio del padrone perché, mentre il padrone difende la sua parte, chi non sciopera la propria parte la rinnega e la tradisce
· Si lamenta della propria condizione ma non fa nulla per migliorarla
· Non ha la coscienza tranquilla, deve sostenere gli sguardi severi di chi lotta anche per lui ma sa dire “c’è libertà di sciopero!”
Avvertimento! ignorate il messaggio di smeraldino nicolino, forzare i blocchi aziendali su computer e telefoni è un reato e può portare a provvedimenti disciplinari.
Oltretutto esistono tabulati telefonici che annullerebbero ogni tipo di difesa.
Mi sembra chiaro che chi scrive queste cose o è un ignorante che non sa quel che dice oppure è un lidl-man che cerca di convincere i suoi colleghi a darsi la mazzata sui piedi da soli.
Se vogliamo fare un discorso serio sulle telefonate ai familiari e sulle chiamate di emergenza (118, 113, 115 ecc) allora dobbiamo pretendere che si possano fare liberamente ma per favore…su internet navighiamo a casa che è meglio!
esiste un modo per bypassare il “back office” presente in ogni filiale e poter navigare liberamente in internet!
a prestissimo uploaderò in questo blog tutto il procedimento passo dopo passo per potervi lasciare uscire liberamente…
intanto vi dico che tutti i telefoni fissi presenti in filiale “bloccati” possono essere usati per fare telefonate a numero esteso componendo il 12 avanti al prefisso e numero di telefono..
es :
voglio telefonare a mia zia a milano ma il cordless della filiale è bloccato…compongo : 120212345678.
12 è il codice di sblocco
02 è il prefisso
12345678 è il numero di telefono di mia zia
ricordo che non funziona per i cellulari.. il codice è differente ma presto uploderò anche quello
Volevo esprimere liberamente e serenamente la mia esperienza lidl. Premetto che faccio parte di questa azienda da circa un anno. Sono entrato nel famoso “progetto capofiliale” e leggendo questo blog non nascondo il timore che mi accompagnava quei giorni in attesa di iniziare. Poi ho visto che le cose non erano così terribili come descritte in qualche commento. Non metto in discussione che molte persone siano state trattate davvero male e che il povero Emanuele D. sia stato soltanto la punta di un iceberg sommerso.. che lentamente sta venendo a galla. Personalmente ritengo però che l’azienda si sia comportata sempre correttamente verso di me; ho ricevuto elogi quando ho fatto bene il mio lavoro, critiche costruttive quando le cose non andavano proprio come dovevano essere, ho messo a disposizione parecchie ore del mio tempo sempre per mia volontà e mai per costrizione altrui, ho sempre e comunque avuto uno spirito orientato ai risultati cercando di gestire nel miglior modo possibile le risorse umane. Sono un felice capofiliale lidl e non mi vergogno a dirlo. Per me l’azienda non è cambiata, perchè qualche anno fa io non c’ero e dunque non posso aver vissuto certe situazioni che ora vengono giustamente fuori. Sparare a zero per spirito di aggregazione come qualcuno fa non mi sembra proprio il caso.
Ooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhh! Che bello!!!!!!!!!!
Sono veramente felice per te… ma ho una domanda.
Se tutto è così paradisiaco perchè non scrivi chi sei? Sai l’azienda da un sacco di FEED-BACK e con un intervento così mago merlino OOOPPSSS il tuo cs non potrà far altro che cheeee cheeeee… non saprei cosa. Con la mia umile esperienza posso affermare i vari cs non hanno mai fatto nulla per nessuno…
Buona serata.
Scusami,sai, ma io oltre che “sindacalizzato fancazzista”, sono anche un po’ lento di comprendonio,per cui vorrei capire una cosa: siamo noi,gente normale (“sindacalizzati fancazzisti”) a sparare a zero per “spirito di corporazione” oppure siete voi (gruppo Archie Bunker,revisore,papa Scwharz,allievo super-soddisfatto),insomma il gruppo che scrive sotto dettatura???
Non capisco chi di noi spara a zero e mi piacerebbe trovare qualche esempio rivolto ai post precedenti, sicuramente il contrario di sparare a zero è dire che va tutto bene e io non ho difficoltà a catalogare il tuo post in questa categoria di pensiero.
Non riesco solo a capire perchè vieni a descrivere la tua tranquilla esistenza qui, il mio unico commento che posso dare è “chi se ne frega!”.
Faccio parte della squadra lidl…Chi partecipa allo sciopero impartito dai sindacati il 17 novembre per il rinnovo dei contratti scaduto oramai da tempo?
Noi lavoratrici della filiale di Albenga aderiremo con piena convinzione allo sciopero indetto dalle Organizzazioni Sindacali perché ci riconosciamo pienamente nelle motivazioni della protesta . Gli aumenti salariali che la parte datoriale rifiuta di concedere – 78 euro mensili da raggiungere in due anni (2007 e 2008) ovvero il recupero del potere d’acquisto – manifestano il disprezzo di Confcommercio nei confronti di noi lavoratori e del sindacato. Come la gran parte delle lavoratrici part-time del settore del commercio sa, non è per niente facile arrivare a fine mese con un salario che supera di poco i 600. Questo, a loro, poco importa, visto che non ci considerano risorse umane, ma un costo.
Per Eros Rosso, penso che Ambra si riferisca alla famosa riunione che l’azienda sta organizzando nelle varie filiali per “insegnarci cosa sia il rispetto e come si trattano i collaboratori”!!! Ambra,correggimi se sbaglio….
anche io ho partecipato alla riunione, il ca ha parlato di rispetto per 2 ore masticando il chewing gum,alla fine di tutti i suoi bei discorsi ci ha detto grazie e buona sera,non lasciando spazio a nessuna replica, puro stile lidl,il giorno dopo mi sono ,per così dire, alterata un po ‘ ,perchè le disposizioni erano di pagarmi un ora sola la riunione,alla faccia del rispetto!!!
buongiorno a tutti ex amici della lidl,devo constatare a distanza di tempo che anche le amicizie fatte in lidl sono fumo come la filosofia dell’azienda.telefonate di conforto ,telefonate per avere informazione sui fatti processuali,telefonate per sapere cosa andro’a dire al processo e poi……..piu’ nulla.
comunque tanti saluti a tutti i coloro i quali hanno lavorato con me dei quali a distanza di tempo ricordo solo cose positive. un saluto all’amico siciliano S.B. e a quello pescarese M.C.
Caro amico, la cosa di cui parli si chiama terrore bianco.
Bisogna comprendere chi ha paura di rivolgere la parola ad un traditore e chi fa cose del tipo pulire i cessi a quelli là, per non subire ritorsioni.
Il oraggio è una cosa che nessuno ti può dare e che puoi trovare da solo dentro di te.
Posso solo darti tutta la mia solidarietà e pregarti di tenere informatoil blog sui tuoi successi giudiziari.
E’ grazie a gente come te che forse un giorno anche certi codardi troveranno la forza di far valere i loro diritti.
Cerchiamo di non biasimarli, ma ricordiamogli che stiamo lavorando anche per loro.
Auguri ciao.
Buongiorno a tutti. Vi volevo ricordare che il nostro contratto è scaduto da alcuni mesi e che i signori padroni non hanno nessuna voglia di rinnovarlo. Perché? Perché a loro detta 78 euro di aumento sarebbero troppi!!!
All’infedele ho pure sentito un parlamentare dire che brava gente come il patron di esselunga (caprotti), senza menate del tipo ccnl e sindacati, ai propri dipendenti darebbe anche 200 euro di aumento, in cambio della famigerata flessibilità.
Vabbè… Bando alle chiacchiere: SABATO 17 NOVEMBRE SCIOPERO NAZIONALE DEL COMMERCIO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO.
Aderiamo tutti!
c’è anche da dire che ultimamente le av non sono più monitorizzate come una volta… viene richiesto ben poco in confronto ai vecchi addestramenti. Forse anche per questo Anita si trova così bene. La M…A si riversa quasi esclusivamente sui livelli più alti. Chiaramente sperando che non arrivi il cs a cui a pelle non vai a genio…
cara Anita vivi veramente sulla nuvoletta purtoppo nn sai nulla di quello che accade e che è accaduto in lidl mi dispiace deluderti ma forse è meglio che apri gli occhi finchè sei in tempo perchè la cosidetta m….a prima o poi la mangiamo tutti ti consiglio di camminare coi piedi x terra e di nn riporre così tanta fiducia prima aspetta di conoscere bene le persone con cui lavori e soprattutto stai sempre molto attenta sei giovane e si vede… daltronde è giusto credere in qualcosa e costruire un buon rapporto di lavoro, ti auguro ogni bene però ti prego nn essere così superficiale dicendo a tutti di licenziarsi magari c’è chi forse ha un pò più di anni di te e forse giusto un pò più di esperienza nn credi? auguri………..
Anita De Luca…da come scrivi presumo tu sia giovane, senza figli e senza genitori anziani da aiutare perchè chiunque di noi da piccolo sognava il lavoro “bello e appagante” quello che si vede solo nei telefilm americani, la realtà è che la maggior parte di noi fa un lavoro che non gli piace e ogni giorno manda giu bocconi amari per mantenere la sua famiglia, c’è gente poi che decide di lottare per migliorare le sue condizioni lavorative e non vedo perchè si dovrebbe licenziare per andare a lavorare dove? in un altro supermercato? oppure pensi che licenziandosi dalla lidl uno decida di fare l’astronauta?!
Ho letto il tuo post e le cose che dici sono condivisibili perchè dal tuo punto di vista ti trovi bene sul lavoro ma abbi rispetto per chi i problemi li ha e anche grossi.
Mi piacerebbe che si continuasse a discutere tranquillamente non menzionando più la parola licenziamento…purtroppo c’è chi non se lo può permettere.
Io il tuo commento l’ho letto bene,sei tu quella che non legge!!Qui non si parla di quindici minuti,quelli sono la regola! Qui si parla di ore “chieste” come straordinario e poi “fatte recuperare”!!!Hai presente la differenza????E poi smettiamola con questa propaganda del “SE NON TI STA BENE,TI LICENZI!!!!”Mi sono fatto un fondoschiena così per non avere neanche una garanzia per il futuro???Non facciamo demagogia!!!Chi te lo da’,oggi come oggi,un lavoro con un contratto decente se hai più di 30 anni???E l’esperienza che ti sei fatto in Lidl,se proprio lo vuoi sapere ,non ti viene riconosciuta da nessuna parte!!!Allora,chiariamo il concetto UNA VOLTA PER TUTTE!!!Se vogliamo parlare di problemi seri ok,altrimenti CHI VUOL FARE PROPAGANDA E DEMAGOGIA SI ACCOMODI PURE DA UN’ALTRA PARTE!!!!!
Supermario ha ragione, non è la prima volta che leggo quanta confusione si faccia tra il CONTRATTO e la LETTERA DI ASSUNZIONE, il vostro unico e solo contratto è il CCNL del Commercio e Terziario che avrebbero dovuto darvi all’atto dell’assunzione, siccome le aziende non sufficentemente sindacalizzate omettono di consegnarlo ai propri dipendenti potete leggervelo qui http://www.filcams.cgil.it/
La lettera di assunzione fa riferimento a questo contratto, indica tipologia (tempo pieno o part-time, indeterminato, a termine, apprendistato o altro), orario di lavoro, sede di lavoro, categoria di appartenenza e mansioni del lavoratore.
Tutto il resto sono cose che la lidl ha aggiunto e sono materia di discussione dal 2002 con i sindacati come ad esempio il fatto che l’orario possa protrarsi oltre il normale non è un obbligo ma è materia di discussione volta per volta visto che non viene menzionato dal contratto. Quindi se vi chiedono di prolungare l’orario informatevi con un sindacalista sulla risposta da dare.
Per quel che riguarda le pulizie dei parcheggi si vede che a Napoli manca un po di informazione perchè sono almeno 6 mesi che la lidl paga ditte di pulizia esterne per questo lavoro, anche perchè è materia di discussione nel rinnovo del Contratto Nazionale.
Perdonami,mi sono dimenticato di ringraziarti perchè testimonianze come la tua sono la lampante dimostrazione dell’efficientissima manipolazione mentale,efficace soprattutto nelle nuove filiali…
Sono felice di sapere che tu stai bene,ma quando scenderai dalla tua nuvoletta ti invito a fare una piccolissima riflessione:quello che ti fanno firmare non è “il contratto”,ma una “job description” che significa “descrizione del lavoro”,in cui la Lidl descrive minuziosamente tutte le mansioni che dovresti svolgere.Fin qui ci siamo.Sai dove sta il problema?Solo per dirtene uno,le suddette mansioni non coincidono con quelle dell’unico,vero “contratto” che dovresti rispettare,vale a dire il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro,che è una cosa ben diversa e che il tuo affettuoso cs sicuramente si guarda bene dal procurarti!!!Se ti interessa scendere dalla nuvoletta e cominciare a ragionare seriamente,se ne può continuare a parlare…Ps Se vi pagano veramente gli straordinari,vuol dire che chiederemo il trasferimento in massa da voi…
Allora 1)n ho mai detto ke ci pagano lo straordinario,quindi è meglio se leggi di nuovo quello ke ho scritto..2)io n sto sulla nuvoletta,xchè quello ke ho detto è semplicemente la verità.da noi è diverso,secondo me esagerate troppo..Sono tornata da poco da lavoro,alle 12:00 dovevo finire il turno e me ne sono andata alle 12:15..Quindi come vedi c’è il rispetto delle persone….Poi ognuno di noi la pensa diversamente..Ma scusa visto ke tu hai detto tutte queste cose sulla lidl ma xchè n ti licenzi????cosa aspetti,se n ti piace..
Ciao ragazzi anche io come voi lavoro alla lidl…ho quasi letto tutti i commenti ke avete scritto.secondo me su alcune cose esagerate come ad esempio il fatto ke un capo settore alle 5del mattino vada da solo ad aprire la filiale e fare la chiusura da solo,pulire il parcheggio,scaricare il camion da solo ecc..questa cosa è un pò strana..io lavoro in una filiale della campania e sinceramente queste cose da me n accadono…voi dite ke ci sfruttano,ma scusate in ke cosa???io quando vado a lavorare faccio le mie 4ore ma bene cioè n perdo tempo a chiacchierare con la collega ecc.é vero il cf ha più responsabilità,fa più ore xò alla fine del mese la busta paga gli arriva a casa….nella mia filiale c’è un bel rapporto tra cm cf cs ca, se serve un aiuto cioè restare un altra ora o mezz’ora in più viene kiesto con gentilezza xò con la consapevolezza ke n viene pagato lo straordinario(se rinunciamo “amici come prima”)….Secondo me vi dovete leggere di nuovo il contratto xchè se qualcuno ricorda il nostro contratto prevede di fare le pulizie,sia all’interno ke all’esterno della filiale,dobbiamo commissionare e fare cassa..Ricordo il primo giorno di lavoro,mi misero a pulire tutte le vasche dei surgelati,i bordi della filiale,commissionare e alla fine scart.tutta la filiale.La sera quando tornai a casa ero distrutta xò nn mi sono arresa e ho continuato ad andare avanti e adesso sono contentissima di lavorare nella lidl!!!Tutti voi dite ke la lidl nn è come sembra da fuori,ma n ho capito se nn state bene licenziatevi e trovate un’altra occupazione xchè nessuno vi obbliga di restare…Questo è il mio pensiero sulla lidl spero ke ci sia qualcuno ke la pensi come me….Ciao
buonasera a tutti volevo esporre, dopo aver seguito questo post dal primo giorno, se avete mai sentito parlare come già fatto da un direttore penny qualche mese fa ..(paolo nobile..che tra l’altro conosco di vista)della situazione in PENNY MARKET…eh sì ragazzi…per chè la buona e vecchia PENNY MARKET NON E’ NIENT’ALTRO CHE LA FOTOCOPIA SPUTATA DEI CUGINI TEDESCHI LIDL..STESSE IDENTICHE SITUAZIONI , STESSE MINACCE, STESSI DIRITTI VIOLATI, IN TUTTO E PER TUTTO.
MI PIACEREBBE SAPERE SE QUALCUNO HA ESPERIENZE SIMILI E PARALLELE IN QUEST’AZIENDA E NE PARLASSE..
GRAZIE A TUTTI
CI SI SENTE QUI SUL BLOG NATURALMENTE..
TENETE DURO E PROVIAMO INSIEME A CAMBIARE STO SISTEMA DEL C..ZO
Avendo girato parecchie filiali posso affermare che ci sono punti vendita esemplari e altri, MOLTI altri, in cui i dipendenti lavorano in condizioni di grande disagio (fisico e psicologico). Se si ha la fortuna di operare in un punto simil isola felice può sicuramente sembrar strano che, magari a pochi chilometri, ci siano colleghi che vengono sfruttati in maniera vergognosa…ma questa è la realtà. Questo blog non è una chat di amici che passano il tempo (anche se mi auspico che le cose finiscano proprio così!), ma un punto di incontro e di discussione di persone, capi famiglia etc a cui in casi estremi sta venendo tolta la dignità. Sarebbe quindi opportuno che quando si inseriscono commenti o segnalazioni lo si faccia accantonando il soggettivo ma analizzando le cose a livello globale. Per assurdo gli aiuti più grandi possono arrivare proprio da chi opera nelle isole felici.
E scusate la retorica.
Grazie,Eros Rosso!!!Grazie di esistere!!!E soprattutto grazie perchè riesci ad esprimere meglio di me le cose che vorrei far capire!E grazie perchè ci dai la speranza di riuscire veramente a cambiare qualche cosa!!!
lidl card?
i cf o af sono obbligati a vendere carte di credito (avevano detto che non vendevamo carte in dr) poi si viene a scoprire che girano in borghese revisori che controllano se le av dicono al cliente se paga con lidlcard
la ns dr ne fa poche da quello che sembra pero alla richiesta al mio cs di quante ne venivano fatte ho avuto questa risposta Ci sono classifiche anche per chi ne fa di piu !
tutto questo è assurdo
cf
Lele, gente come te che definisce una menata la legge 300 non merita replica.
Siamo arrivati a parlare di demansionamento perchè tu hai fatto una battuta ma la realtà è che in lidl queste cose succedono e tu ne sei a conoscenza quindi tu sai che la lidl viola l’articolo 13 della legge 300 ma probabilmente non ne sei testimone e quindi niente testimoni-niente reato.
Qui nessuno spara merda sulla lidl perchè in fondo è un datore di lavoro che da da mangiare ai suoi dipendenti ma non per questo si può permettere che i suoi dirigenti la merda la facciano mangiare ai propri sottoposti.
Questo blog non è altro che un posto per discutere prendendo spunto da un capo settore lidl (Emanuele) che si faceva dare del “tu” che pur lavorando come un mulo è stato licenziato perchè non si adeguava al sistema “incula i tuoi colleghi e lavora di meno”.
Quello che ha paura di rivelare la filiale in cui lavora sei proprio tu perchè il giorno dopo la lidl ignorerebbe il fatto mentre i tuoi colleghi di riderebbero dietro.
Qui scrivono persone che hanno dei problemi seri e che non hanno nessuna intenzione di rivelare la propria identità ai loro capi e cercano in anonimo di informarsi e elaborare strategie che poi metteranno in pratica di persona e con la propria faccia, nome e cognome mentre tu continuerai a vivere nell’ombra salvo poi rivolgerti anche tu ai sindacati il giorno che ne avrai bisogno dopo che i tuoi colleghi avranno spianato la strada per una lidl diversa.
Se non l’hai ancora capito in questo blog nessuno vuole sentire le tue menate sulla filiale perfetta in cui lavori e di come la tua giornata lavorativa sia appagante perchè non è di nessuna utilità a nessuno.
Forse sei tu quello duro di comprendonio!!!E sicuramente sei tu quello che si nasconde!!Inutile che io ti dica QUI la dr cui appartengo,forse non hai capito che per tapparmi la bocca mi sbatterebbero immediatamente in Groenlandia!!!!I nomi verranno fuori nelle sedi competenti,non temere!!!E per quanto riguarda la disinformazione,mi sembra che il problema sia esclusivamente tuo….dici infatti che per avere il demansionamento,è necessario licenziarsi,invece non è vero,la procedura avviene all’Ispettorato del Lavoro che convoca le parti (lavoratore,rapp. sindacale e rapp. dell’azienda),esegue un’indagine per capire quanto sia “volontario” e poi procede!Il licenziamento e l’immediata riassunzione è uno stratagemma dell’azienda per azzerarti l’anzianità e riassumerti con i contratti nuovi!!!SVEGLIA!!!!!!E ti ho detto mille volte di farla finita con questa sterile propaganda!!!!
E poi,scusami tanto,dici che hai visto donne cf e cm chiedere il demansionamento ad av ed hai visto concederlo con grande “correttezza””!!!.Ma lo sai o no che la Lidl ha vinto il Gallo d’oro 2007 come “azienda più maschilista”???Sfido io che glielo davano,è quello che vogliono!! Ti dico che,come uomo,mi vergogno al posto loro,perchè li ho visti tagliare le gambe a donne bravissime solo perchè avevano avuto un bambino e tenersi uomini ignoranti integrali,ma “uomini”!!!!E quanti cs donne vedi in giro????
lele mi pare di aver capito che il tipo si ritrova senza capofiliale nella sua filiale.
credo che sia legittimo da parte sua essere preoccupato,o credi che la sua situazione sia facile?
infondo e solo un assistente.
Come fai a dire che è corretta un’azienda che alle cassiere toglie dalla busta paga anche 20 euro mentre a qualcuno che gli è mancato parecchi soldi di più ha dato solo qualche giorno di “vacanza”?????E per quanto riguarda il demansionamento,un conto è se lo chiedi TU,per tue precise esigenze personali,ben altro discorso è IMPORLO COME STRUMENTO PER SILURARE CHI E’ DIVENTATO SCOMODO!!!!!
Per fortuna al momento non ne ho bisogno ma conosco più di qualche donna cf o cm che rientrata dalla maternita ha chiesto di passare a 20 ore e come av. Firmata lettera di dimissioni e nello stesso tempo lettera preassuntiva. Saranno andati un pò contro le leggi ma c’è stata correttezza da entrambe le parti e tutti vissero felici e contenti.
Esatto! le leggi sono leggi e non basta pretendere il loro rispetto quando ci facomodo.
Non puoi farlo tu, non può farlo la lidl, esiste una regola che va rispettata.
Naturalmente se nessuno denuncia il fatto che ti hanno demansionato con un sotterfugio non succede nulla ma sappi che dal momento che tu firmi le dimissioni non c’è nessuna garanzia che ti riassumano a 38 ore ma solo la parola del tuo superiore.
E’ vero mi sono dimenticato della minaccia “trasferta” ma con il personale sottodimensionato, il fatto che è una procedura che gli costa e che così facendo rendono palese la ritorsione direi che ci sono alcune armi per difendersi da questa pratica, oltre ad alcune leggi sulla tutela della famiglia.
Ognuno è libero di fare quello che vuole pagandone le conseguenze, se ti fidi così tanto del tuo capo settore consegnagli domani la tua lettera di dimissioni firmata senza data…così ti porti gia avanti con le scartoffie.
Un’altra cosa Eros, vuoi dirmi che se un giorno deciderò di passare da cf a cm 38 ore, non posso farlo? Lo chiedo io! E accetto di il licenziamento per essere riassunto un mese e un giorno dopo…perchè funziona così mi sembra giusto? Secondo me la tua legge vale per l’azienda che non può demansionarti. E tornando a Jacopo, non ho ancora capito perchè sei costretto alla promozione…
Ma perchè da noi queste cose non esistono? Perchè da noi il cs ci informa sulle leggi e sul comportamento che dobbiamo avere con i colleghi? Alcuni esempi: Un dipendente deve avere un giorno di riposo ogni 7, non potrebbe lavorare per più di 8 ore al giorno (anche se è un doppio turno), se fa un orario spezzato, l’inizio e la fine dev’essere all’interno delle 12 ore, qualsiasi ora in più dev’essere autorizzata dal ca perchè ha un costo eccessivo (quindi pagata). Ci hanno fatto fare una riunione in dr su queste cose, con tanto di manuale e spiegata dal direttore regionale. Tutti i vari permessi che un dipendente può prendere, le pause che una cassiera deve avere su orari sopra le 6 ore ecc, le ore minime che ora non ricordo ma di certo non sono 2 ore.(andrò a rivederle) E ce le fanno rispettare! Forse per questo da noi sono i 1° liv. a passare le giornate in filiale. Ebbene no, non credo proprio che ad ARCOLE siano al corrente. Molti usano la classica letterina anonima per far arrivare le loro condizioni in alto oppure tirate fuori le palle e ci andate di persona. Ma i sindacati? Cose sperate ci possano fare? Come dite voi, semplicemente fanno saltare il cf che anche lui segue solo le direttive. Ripeto, non è questa la Lidl. Ciao
Ringrazio Eros Rosso,perchè è riuscito a spiegarsi molto meglio di me…Per Lele,voglio aggiungere una cosa. Suggerisci di parlare con cs e ca: ebbene,il cs declina ogni responsabilità (“”è il cf che non sa fare gli orari!”),il ca si limita a dire che “le cose vanno fatte secondo la legge”,poi si comporta seguendo il modello “chi non si adegua alle direttive aziendali va fatto fuori!!”,e il cf finisce per fare il capro espiatorio!!!!In fin dei conti lui viene “programmato”,gli vengono date delle direttive e le deve far rispettare,ma cs e ca non si prendono mai le proprie responsabilità!!!Posso anche pensare che i vertici di Verona non sappiano niente (MA NON CREDO PROPRIO CHE NESSUNO DI LORO LEGGA QUESTO BLOG!!!!),allora perchè si tengono queste mele marce???? Ps. Eros,ti sei dimenticato la minaccia più importante,la famosa raccomandata che ti dice:” Lei,dal giorno X è inviato in missione nella filiale IN-CAPO-AL-MONDO “fino a data da destinarsi!!!!
LEGGE 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei lavoratori)
ART. 13. – Mansioni del lavoratore.
L’articolo 2103 del codice civile è sostituito dal seguente:
“Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all’attività svolta, e l’assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi. Egli non può essere trasferito da una unità produttiva ad un’altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.
Ogni patto contrario è nullo”.
Questo è per chi parla di demansionamento senza sapere di che si tratta, mi sembra che l’ultima frase dell’articolo di legge tolga ogni dubbio.
Aggiungo qualche esempio di minaccia per chi vive nel mondo delle favole lidl:
il capo alla cassiera “sto io in cassa tu vai a scaricare il camion”
il capo all’assistente “da domani fai l’orario spezzato 7.00-11.00 / 18.00-21.00”
“il prossimo venerdì pomeriggio devi portare il figlio dal dentista? non posso metterti il turno al mattino, prendi un permesso? non te lo do per esigenze di lavoro”
“non ti hanno pagato gli straordinari? ma sei sicuro di averli fatti? non mi sembra…”
ok mario, capisco che le cose da VOI non stanno affatto bene se è come dici tu e mi scuso se mi sembra così impossibile. Ma se il vostro capofiliale muove solo il dito sull’acd e fa fare tutto a voi perchè non ne parlate col cs o addirittura col ca? Volete dirmi che loro ne sono al corrente? E se invece di sfogarvi in un blog e non combinare niente vi impuntate a fare solo le ore scritte sull’orario? Mica possono mandare via la gente quando rispettano le regole! I turni da due ore? Scusa caro cf ma due ore non le faccio quindi rifammi l’orario! Cos’è vi minacciano? In che modo? Scusa la curiosità, ma dove succedono queste cose?
Forse di filiali non ne hai girate abbastanza…da noi,tranne qualche eccezione,TUTTI I LIVELLI regalano ore all’azienda.Il doppio turno a volte non ti viene neanche chiesto,te lo impongono direttamente,pena le famose ritorsioni di cui si è parlato in altra sede.Le cassiere non hanno un minimo di regolarità nell’orario,anzi spesso vengono fatti loro turni di due ore e anche meno,cosa assolutamente irregolare dal punto di vista legale. E soprattutto la parolina magica “STRAORDINARIO” da noi NON ESISTE,e quando magari ci viene sventolata sotto il naso,poiil mese successivo scopri dalla busta paga che non te lo hanno pagato e che ti hanno preso per il naso per l’ennesima volta. E alla fine di tutto questo noi siamo “i sindacalizzati”, “i fancazzisti”,”quelli che alle 20 mollano il commissionato in corsia,neanche lavorassero in fabbrica!”,ma soprattutto siamo “uelli che si portano la roba a casa,perciò gli inventari vanno male!!!”.E TU HAI CORAGGIO DI DIRE CHE CI DOVREMMO METTERE UN PO’ DI ENTUSIASMO IN QUELLO CHE FACCIAMO????
si hai davvero ragione anche da me i “straordinari non vengono pagati anche perchè non sono straordinari ma bensi ore supplementari che è molto differente
gli inventari non tornano ma l inventario di magazzino sempre
Io non credo assolutamente che ci siano addette alla vendita o commessi specializzati che fanno le ore del cf! Filiali ne ho viste parecchie e nessuno dei dipendenti (tranne i primi livelli) regalano ore all’azienda. Può capitare che si chieda alla cassiera di fermarsi un’ora o al cm di fare un doppio turno ma tutto nel rispetto della persona e pagandolo in straordinario. Nessuno obbliga le persone a rimanere in filiale più del dovuto. Sempre escludendo il primo livello che non dovrebbe essere obbligato ma semplicemente dovrebbe capire quand’è il momento di fermarsi. Signori, se voi mi dite che il problema è esclusivamente sui terzi, quarti e quinti livelli…avete grosse anomalie sul settore o sulla direzione, non lo so, ma non è questa la lidl. Sia chiaro per tutti quelli che vogliono iniziare un rapporto di lavoro con questa azienda.
lele ma pensi di essere il solo a cui interessa il proprio lavoro?vedi,un capofiliale quando sceglie di fare questa mansione sa a che cosa va incontro,perche gestire una filiale non e cosa facile.
il punto e che gli altri dipendenti di filiale non sono tenuti a farci 12 ore come ci fai tu,primo perche non sono retribuiti per farsi in fililae tutte queste ore,e secondo perche e una cosa che va fuori dalla logica lavorativa…diventa sfruttamento vero e proprio…per quanto riguarda il tipo che puo essere costretto a fare il cf,beh lele te che dici ti pare una cosa giusta?sai benissimo se lavori da tanti anni dentro questa azienda che una filiale senza cf diventa un maialaio assurdo..poi chiaramente al povero malcapitato sara mandato in aiuto o un caposettore o un capofiliale in addestramento,avvero gente che dentro una filiale non sa nemmero mettere un piede davanti all’altro per camminare.
tu questo lo sai benissimo lele,e sai altrettanto bene che questo e un modo per rovinare una filiale.
CIAO A TUTTI
io sono una dipendente lidl…
e ogni giorno ne vedo di tutti i colori….vi racconto quello che stanno ancora facendo a me………..un bel giorno, dopo un’intera mattinata in cassa, vado a chiudere la mia giornata con il cassetto(contenete le monete e banconote di piccola taglia) e il “bunker” (piccola cassaforte con aperture temporizzata per custodire le banconote di grossa talia..dai 50 euro in su…)..vado in ufficio, e li c’è il mio assistente (con cui devo effettuare la chisura del mio cassetto)..apro il bunker e divido le banconote di grossa taglia, poi vado sono pornta per aprire il mio cassetto, per aprire il cassetto c’è una chiave che è sempre rimasta in ufficio, quel giorno ce l’aveva per sbaglio una mia collega, allora mi allontano dall’ufficio lascando tutto il mio incasso davanti al mi assistente, (sapendo che mi sarei potuta fidare visto che cmq a volte la mia chiusura la facevo fare completamente a lui, visto che spesso non c’era tempo di chiudere iul cassetto e pulire un intero negozio da sola in mezz’ora!!!!!!)torno con la chiave del cassetto, apro il cassetto, e conto i soldi…………………………………..mancano 900 euro!!!!!!!!!!!!!!!!e a chi vanno a dare la colpa?????a me…porca miseria..c’era rimasto lui in ufficio, nessuno mi crede..pensano ancora che sono stata io e che sono una ladra..e ora la lidl mi sta trattenendo dallo stipendio 140 euro al mese fino ad arrivare al raggiungimento di 900 euro che quel bastardo del mio assistente mi ha rubat…io non ho nessuna prova per dimostrare che non sono stata io, ovviamente l’azienda crede a chi ha un livello più altro, a chi lavora li da più tempo, non crede di certo a una semplice addetta alle vendite di 20 anni che lavora li da solo sei mesi……..beh….questo è quello che hanno fatto a me…spero vi faccia capire quanto sono bastardi questi BASTARDI……
Cara Marisa sei stata proprio un’ingenua….
1° la responsabilità del cassetto e del bunker è solo dell’addetta alla vendita sei stata davvero ingenua a fidarti
2° perchè non hai mandato l’assistente a prendere la chiave?
3° forse non lo sai, ma non è compito dell’addetta alla vendita pulire il negozio nè i bagni, nè il parcheggio pertanto è bene che alla chiusura del cassetto tu sia presente fino alla fine!
Un consiglio? Iscriviti ai sindacati e al tempo stesso segui alla lettera le procedure relative al maneggio contante
Non farti fregare mai più, procurati una copia del CCNL del Commercio (copia che all’atto dell’assunzione dovrebbe dare l’azienda) puoi chiedere ai sindacati o scaricarlo da internet.
in questo modo avrai ben chiari quali sono i tuoi diritti e quali i tuoi doveri!!!
In bocca al lupo!
mi sembra molto strano quello che ti è accaduto anche perchè mi viene da pensare piuttosto che hanno intenzione di farti fuori nn credo arriverebero a tanto se no, stai attenta interpella un sindacato e soprattutto nn firmare niente e poi per quanto ne sò io nn possono toglierti tutti quei soldi è la tua parola contro la sua!
Sbagliato! il demansionamento è illegale, infatti ripeto che è necessario licenziarsi per passare a un livello inferiore, se poi succede con il consenso del lavoratore rimane illegale comunque.
Per il resto posso anche darti ragione, se ti piace rimanere in negozio a lavorare gratis cazzi tuoi…l’importante è che non obblighi i tuoi colleghi a farti compagnia…magari con la minaccia di orari schifosi o ritorsioni varie. Naturalmente non dico che tu lo faccia…sicuramente rimani “SOLO” oltre il normale orario oppure i tuoi colleghi si offrono “VOLONTARI” perchè il capitano da il buon esempio.
innanzitutto caro eros, il demansionamento non è illegale dal momento che è il dipendente a chederlo ed era questo il consiglio che davo al futuro cf.
Quindi non hai capito che tuo nonno parlava di un’altra cosa…secondo, io non rappresento nessuna azienda visto che sono un semplice cf che si fa il culo 12 ore al giono.
Terzo, non sono proprio il tipo che lecca il culo ai cs o ai ca visti i miei svariati dibattiti faccia a faccia con loro. Dibattiti naturalmente di lavoro, non per cazzate sullo sfruttamento e menate varie.
Sono solo un lavoratore a cui piace il proprio lavoro e che la vive con soddisfazione e impegno e che va a casa quando ha la filiale apposto perchè così a me piace, non per paura della revisione o della visita di Silvestri
Ti faccio notare che qui non c’è il mio nome, la mia filiale o il mio settore proprio perchè non mi interessa leccare il culo a nessuno. Ma non sopporto che voi esaltati andiate ad infangare la totalità di un’azienda per delle situazioni che avete vissuto sicuramente per inesperienza o cattiva gestione dei vostri diretti superiori.
Ah, a chi di voi al colloquio non è stato detto che il lavoro sarebbe stato più frenetico del normale?
Il demansionamento è “illegale”!! La furbizia sta nel “COSTRINGERE IL DIPENDENTE A CHIEDERLO”!!! E ti assicuro che, nella mia lunga esperienza,ho visto tanti capetti esercitare questa pratica!!Il problema non è chiedere il demansionamento di un dipendente,E’ FARGLI CREDERE CHE LO DEVE CHIEDERE PERCHE’ NON SA LAVORARE quando magari il disgraziato di turno non ha assolutamente gli strumenti per fronteggiare la situazione!!!E se è vero che sei un dipendente,non puoi assolutamente NEGARE che la ditta,o i capetti,mettila pure come vuoi!,usi spesso questo giochetto per silurare le persone scomode oppure che non rendono più come una volta!!!Solo che nessun “gioco aziendale” può essere giustificato se perpetrato a daanno dei dipendenti “onesti” e in barba alle leggi che che dovrebbero fare del nostro un Paese civile!!!!BASTA CON LA PROPAGANDA,PARLIAMO DI COSE SERIE!!!!
PS. Smettiamola con questa cretinata del “non faccio il mio nome perchè sennò sembro un leccaculo”!!!!.Ci sono persone degnissime che hanno scritto su questo blog,specificando il proprio nome e la filiale di appartenenza,e nessuno si è mai permesso di rivolgere loro simili stupidissime accuse…Io rimango della mia idea,giustifico l’anonimato esclusivamente dal punto di vista delle ritorsioni,e non mi sembra assolutamente che sia il tuo caso….
Caro CF…io sono una semplice addetta ventite e ho visto con i miei occhi che la lidl è un’azienda con delle idee di merda….a me hanno fregato 900 euro d’incasso, è stato il mio assistente ma non posso dimostrarlo, il mio capo settore non ha alzato un dito per aiutarmi..ora mi stanno togliendo 140 euro al mese, per fortuna sono apprendista e prendo di base 900 euro, ma cmq tolti i 140 ho uno stipendio di 550 euro…e tu mi dici che ci faccio con 550 euro?????????????????????????continua pure a lavorare felice nella tua filiale perfetta ma sappi che prima o poi ti faranno fuori come hanno fatto con tutti……….quanti anni ha il dipendente più anziano???35 forse???ma la lidl sbaglio o c’è da ormai più di dieci anni??????beh..questo mi fa pensare che cmq ci fanno fuori tutti…fatti sentire quando sarai disoccupato…ciao cf
Ciao a tutti, mi ha colpito la lettera del CS di Bologna, ma io non ho mai visto il mio CS aprire la filiale alle 5, al max alle 6-6.30 e non da solo, come minimo c’è il capofiliale o l’assistente, al mattino minimo cè anche un commesso specializzato, sarà la mia DR?
premetto che non nego che le condizioni siano tutte rose e fiori ma c’è chi prende meno di 29000 all’anno e fa gli stessi sforzi..
Ciao a tutti, ho appena letto la lettere che ha fatto scaturire tutti i commenti, io però non ho mai visto un CS aprire la filiale senza che ci sia almeno il capo filiale o assistente e uguale per la chiusura..la mia DR sarà particolare..
Complimenti,sig. Silvestri!!Una trovata veramente geniale!!! Una volta bastavano gli annunci di lavoro per trovare gli schiavetti che ripianassero i buchi: tali schiavetti prendevano il nome ufficiale di “capi-settore”.Adesso la trovata geniale: gli schiavetti,oltre a lavorare come negri in nome di una presunta “qualificazione professionale”,sborsano anche la modica cifra di 4.000 !!Ripeto,complimenti per la geniale trovata!!
Lele Raafem, visto che sei molto ben informato in questa tua nuova veste devi sapere che il “demansionamento” è illegale! Infatti i dipendenti che accettano di farsi demansionare si devolo licenziare di loro volontà per poi essere riassunti con una qualifica differente il tutto in barba alla legge 300 con un sotterfugio che un giorno o l’altro farà cadere qualche altro “Giusto” dalla torre.
Come diceva mio nonno “non firmare mai niente!” se ti vogliono mettere a fare il lavoro di un terzo livello pagandoti da quinto sono cazzi della lidl! e magari ci sono pure gli estremi per una denuncia per demansionamento e mobbing.
Caro Archie Raafem questo blog è uno dei più conosciuti del web e il fatto che ci scrivano in pochi non sminuisce che molti leggono, magari farebbero a meno delle tue stupidaggini ma tu rappresenti benissimo questa azienda nonchè la categoria dei leccaculo spioni che ci lavora e ogni giorno cerca di inculare chi lavora onestamente.
lele non ci siamo capiti,non ho nessuna intenzione di fare il capofiliale,anzi me ne guardo bene dal farlo…la situazione quindi non e molto simpatica per me al momento,e sottolineo che non sono il tipo che si butta il lavoro dietro alle spalle..ho chiesto a tutti di aiutarmi nell’avere informazioni sulla sindacalizzazioni avvenute nelle filiali lidl,tutto quello che potete dirmi e ben accetto,qualsiasi tipo d’informazione…ragazzi non mi deludete per favore!!!!
Le persone che conosco che lavorano in lidl sono tutte iscritte al sindacato e se ci sono persone che hanno problemi sono proprio quelle non iscritte. Con questo non voglio dire che iscriversi al sindacato risolve tutti i problemi ma sicuramente se si viene presi di mira da qualche capetto è quasi obbligatoria.
Hai ragione a dire che ti possono obbligare a dirigere la filiale ma questo è scritto nel tuo contratto nazionale, è anche vero però che una tua iscrizione al sindacato ti solleverebbe immediatamente da ogni probabile candidatura di promozione.
Il mio consiglio è iscrivetevi in blocco alla CGIL e continuate a lavorare tranquilli.
Come ho gia detto non sono un dipendente lidl ma ho alcuni amici che ci lavorano e siccome faccio attività sindacale mi è capitato che mi chiedessero dei consigli.
Le mie esperienze di sindacalizzazione (viste o vissute) sono tutte positive, queste aziende hanno una fifa assoluta dei sindacati se possono evitano lo scontro frontale perchè il più delle volte sanno di avere torto marcio.
Prima di tutto devi tenere conto del contratto che hai, se hai un contratto a tempo indeterminato e non sei più nel periodo di prova ti puoi iscrivere tranquillamente.
Purtroppo non posso dire la stessa cosa per apprendistato e contratti a termine perchè la legge non li tutela abbastanza e in una azienda come la lidl bisogna avere le spalle coperte.
Colmunque se l’iscrizione è massiccia e unitaria sicuramente l’effetto sarà positivo.
I vostri superiori sapranno che in futuro dovranno confrontarsi non più con ognuno di voi ma con chi vi rappresenta e non è una differenza da poco perchè un qualunque sindacalista è più preparato in materia di contratto nazionale e leggi quindi cade l’elemento primario di questa azienda: l’intimidazione.
senti eros ma credi che faranno ritorzioni nei miei confronti?sai comunque al lavoro ci tengo…sai di qualcuno che e stato licenziato per aver sindacalizzato una filiale?
Lascia perdere, rimani assistente! Un capo filiale lo trovano, lo tirano fuori dal progetto capifiliale. Se dici che è tutto verò ciò che hai letto chi te lo fa fare? Anzi…chiedi il demansionamento, 38 ore e poi ti fai gli affari tuoi e fanculo l’azienda. Tanto qui la vedete tutti così.
Spett. sig. Lele Rafeem,anzi spett. sig. X,emerito c.a. della direzione Y,(non dico il suo nome,altrimenti poverino,potrebbe sembrare che stia cercando una promozione…),buona la sua battuta sul “demansionamento” e sulle “38 ore e poi a casa”!!!Da questo si deduce:1)lei è minimo un c.a.!!!!2)evidentemente non ha mai conosciuto un assistente serio…io ne ho uno che sistematicamente tutti i giorni regala almeno 1ora di lavoro a quest’azienda,che probabilmente sarà anche seria ma ha il difetto di mettere le persone sbagliate ai posti di comando (meno male che i badge servono solo in fabbrica e noi siamo quelli che alle 20 lasciamo i commissionati in corsia!!).Ps. Si studi bene il commento della sig.ra Giglio,che è una persona squisita,oltre che grandissima lavoratrice nonchè prova lampante che le vostre teorie (sindacalizzato= fancazzista nullafacente)fanno acqua da tutte le parti!!!!!A questo punto mi vien da pensare che prima del progetto-capifiliale sarebbe meglio mettere a punto quello “Cerchiamo c.a. seri!!”.Un ultimo consiglio: invece di scrivere stupidaggini per buttare fumo negli occhi e farci sbellicare dalle risate,anche se amare,pensi ai suoi risultati veramente pietosi da tutti i punti di vista!!!
guarda lele forse non ci siamo capiti,non ho nessuna intenzione di afre il capofililale anzi,solo che la situazione e questa,nella mia filiale siamo rimasti senza,e per un periodo non precisato mi tocchera addossarmi questa manzione…ovviamente mi son gia rifiutato ma loro per contratto possono obbligarti visto che questo dice che in assenza del capofiliale il primo referente in filiale diventa l’assistente…questa e la situazione al momento,direi poco simpatica per me…vediamo un po che succede,non sono il tipo da accettare situazioni estreme,anche perche mi ci sono gia ritrovato e non ho nessuna intenzione di ricascarci dentro…voglio solo sapere di esperienze di sindacalizzazione delle filiali lidl.tutto quello che potate dirmi e ben accetto…ragazzi mi raccomando non mi deludete!!!!
salve ragazzi…sono un dipendente lidl da quasi due anni..la mia filiale si trova nel centro italia,diciamo in un’aria prettamente rossa.
sono un assistente di filiale e seguo questo blog da svariato tempo,ovviamente confermo tutto quello che viene scritto.
ce ne sarebbero da dire tante,ma al contrario voglio porgere una domanda ringraziando anticipatamente chi sara in grado di rispondermi:
nella mia filiale sono arrivati a far sbottare il mio capofiliale,il quale ha colto un occasione al volo e ha dato le sue dimissioni non piu tardi di due giorni fa…adesso chiaramente mi ritrovo con la prospettiva di dover prendere tutta la responsabilita della filiale sul mio groppone per un tempo indefinito,dato che conosco ormai l’azienda e la logica di sfruttamento che hanno…non e vero che a loro interessa avere i negozi apposto,a loro basta solo fatturare..chiaramnete meno fatturi e piu stanno attenti al resto,ma se i numeri della filiale sono alti passano sopra a qualsiasi cosa..io volevo sapere nello specifico se possibile,se qualcuno ha vuto esperienze di sindacalizzazione nelle filiali lidl..vorrei sapere i particolari,come vi siete mossi,quanto tempo c’e voluto perche le cose cambiassero,le reazioni dell’azienda stessa,insomma tutto quello che puo essermi utile..gradirei parlare in prima persona con chi ha avuto questa esperienza…nella mia filiale esiste un accordo tacito tra noi dipendenti da tempo,e vogliamo fare questo passo pur sapendo di andare incontro a reazioni poco simpatiche da parte dei superiori…pero difendere la propria dignita e piu importante,nessuno di noi vuol perdere il posto di lavoro,ma neanche vogliamo essere sfruttati come bestie…mi auguro che qualcuno mi possa aiutare perche la mia situazione non e molto facile al momento e quindi ho bisogno di avere risposte…aspetto le vostre risposte!!!
CIAO A TUTTI, SCRIVO IN MERITO A QUANTO CHIESTO DA IACOPO IN PROPOSITO AL FATTO DI SINDACALIZZARSI O MENO. NELLA MIA FILIALE SIAMO QUASI TUTTI SINDACALIZZATI. REGOLARMENTE I NOSTRI DUE DELEGATI SINDACALI PARTECIPANO ALLE RIUNIONI CON I SINDACATI E CON L’AZIENDA.
NOI NON ABBIAMO MAI FATTO RICHIESTE STRANE E MAI AVUTO COMPORTAMENTI STANI. L’AZIENDA DA PARTE SUA HA SEMPRE ASCOLTATO LE NOSTRE RICHIESTE. SOTTOLINEO ASCOLTATO E QUESTO NON SIGNIFICA CHE CI HA ACCONTENTATO. IN CERTE CIRCOSTANZE IN CUI E’ STATO NECESSARIO L’INTERVENTO DIRETTO DEI SINDACATI PER RISOLVERE CERTI PROBLEMI PERSONALI DI ALCUNI MIEI COLLEGHI LA LORO PRESENZA E’ STATA FONDAMENTALE.
NOI SIAMO STATI UNA DELLE PRIME FILIALI A SINDACALIZZARCI NEL LONTANO 1995. NON HO MAI NOTATO UN ATTEGGIAMENTO PERSECUTORI NEI NOSTRI CONFRONTI. ALL’EPOCA SI PARLAVA DI QUESTE COSE IN MODO MOLTO FURTIVO ORA SE NE PARLA APERTAMENTE A VOLTE SONO ESPOSTI ANCHE FOGLI DEL SINDACATO IN UFFICIO. SECONDO IN MIO MODESTO PARERE E’ UTILE ESSERE ISCRITTI AL SINDACATO PERCHE’ SE SI A NECESSITA’ DI SAPERE DI PRECISO QUALI SONO I NOSTRI DIRITTI E I NOSTRI DOVERI LORO SONO QUELLI CHE RIESCONO A DARCI I MIGLIORI CHIARIMENTI.
PRECISO SIA PER I DIRITTI MA ANCHE PER I DOVERI PERCHE’ SOTTOLINEO CHE NELL MIA FILIALE NESSUNO VUOLE PIU’ DI QUELLO CHE GLI SPETTA ABBIAMO TANTI DIRITTI MA ANCHE DEI -DOVERI-.
CIAO A TUTTI.
la lidl è un lager…sì, è vero, le cose ultimamente sono cambiate…ma solo all’apparenza…sotto sotto, i concetti, le teste, la politica, non cambierà mai…SFRUTTAMENTO è il loro motto…
la lidl è un lager…sì, è vero, le cose ultimamente sono cambiate…ma solo all’apparenza…sotto sotto, i concetti, le teste, la politica, non cambierà mai…SFRUTTAMENTO è il loro motto…
Se quei “pochi” che difendono la lidl mettessero nome e cognome sarebbero subito accusati di voler leccare il culo per non so quale promozione. Perchè non vi mettete voi alla luce invece? E vi ricordo che in questo blog è la solita ventina di persone che scrive. Le persone che alla lidl stanno bene e non si lamentano nemmeno ci cagano! Poi ci sono quelle persone, che credono ed hanno fiducia nell’azienda, alla quale sta sulle palle sentire che si spara merda su un intero sistema quando invece le cose non funzionano solo su 1 o 2 DR. Il badge elettronico? Ma lavorate in fabbrica? Quando scattano le 20 mollate il commissionato in corsia e andate a casa? Ma che lavoratori siete? Non fate altro che lamentarvi eppure continuate a restare… Secondo me non troverete soddisfazione in nessun lavoro, è nel vostro carattere. Diritti, diritti e solo diritti.
Meno male che ci sei tu,grande lavoratore,che mandi avanti la baracca!! E che ci fai fare due risate,con le tue stupidaggini!!!Siamo in venti a scrivere,uno a difendere,se la matematica non è un’opinione…non fare propaganda,chiedere l’introduzione del badge non significa “mollare il commissionato in corsia”,come dici tu,quello c’è chi lo fa già adesso,è una forma di correttezza reciproca tra azienda e lavoratore…e per quanto riguarda i nomi…buona,la tua battuta!!Il grado di soddisfazione dei dipendenti è eloquentemente dimostrato dal turn-over del personale!!!Via,cerca qualche argomento più convincente,ce la puoi fare….
Caro Lidl Lidl
invece di dire cavolate sotto dettatura,specifica nome,cognome,filiale e città dove c’è questo gran paradiso lavorativo,magari possiamo chiedere trasferimento lì.
Dopo Arkie Bunker,Il Revisore,ecco il pirla di turno Lidl Lidl.
A.Losi
per lidl lidl..Penso che tu sia lo stesso/a che si firmava archie bunker,revisore,ecc..Le tue parole indicano chiaramente che sei minimo un ca (se non addirittura il sig.Silvestri in persona!!!),non meriteresti neanche che si perda tempo a rispondere…tuttavia voglio concederti il beneficio del dubbio..e comunque è bene ribadire i concetti.1)A fronte di 2(se non 1!!)persone che difendono la Lidl,ce ne sono MIGLIAIA CHE DICONO TUTTE LE STESSE COSE!!!2)Ti danno del ladro perchè gli inventari non tornano quando si sono sempre rifiutati di adottare i badge elettronici!!!!3)Non è questione di entrare la mattina alle 5,sarebbe il meno..è questione che questa azienda NON OFFRE GARANZIA ALCUNA PER IL FUTURO!!!Ps. Qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se fossimo tutti,non saremmo un po’ troppi????
Per lidl lidl,premesso che secondo me sei sempre lo stesso che si firmava archie bunker/revisore/allievo,ecc..voglio concederti il beneficio del dubbio..e ti rispondo.1)Ti ribadisco quello che ho detto agli altri:se volete esser presi sul serio,voglio NOME,COGNOME,MANSIONE E FILIALE!!!Tanto voi non avete niente da perdere!Dici di lavorare in una filiale “sindacalizzata all’80% e dove si sta bene”,cosa di cui dubito fortemente!!Realtà così ne esistono pochissime…Ti sei mai chiesto come mai 2(o addirittura 1 solo!)difendono la Lidl mentre MIGLIAIA DI PERSONE DICONO TUTTE LE STESSE COSE??Qui non è questione di non aver voglia di lavorare,il problema è un altro:DOPO TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO PER LORO NON HAI NEMMENO UNA GARANZIA PER IL FUTURO!!!Ti danno del ladro quando gli inventari non tornano e non hammo mai accettato i badge elettronici per registrare gli orari di entrata e di uscita!!!PARLIAMO DI COSE SERIE,NON FACCIAMO SOLO PROPAGANDA!!!!Non è questione di entrare a lavorare alle 5 di mattina,non sarebbe nulla!!E’ tutto il tempo che gli regali per poi sentirti dare del ladro,del “fancazzista”,del”sindacalizzato” !!!E’ TUTTO DOCUMENTATO,NON CI STIAMO INVENTANDO NULLA!!!!Ps se fossimo noi quelli che non hanno voglia di lavorare saremmo un po’ troppi,non credi???
Per lidl lidl,credo fermamente che tu sia sempre la solita persona,quella che si spaccia per archie bunker,revisore,papa schwarz e via dicendo…tuttavia ti voglio concedere il beneficio del dubbio e ti rispondo. Innanzitutto faccio a te lo stesso invito fatto alle persone che hanno entusiasticamente preso le difese della Lidl: QUALIFICATEVI CON NOME,COGNOME,MANSIONI E FILIALE!!!Tanto voi che ne parlate bene,cosa avete da perdere? Solo così la vostra testimonianza potrà essere considerata veritiera,e non il frutto del lavoro della solita segretaria o addirittura del bambino col mitra!Se tu fossi realmente un dipendente di una filiale,come dici tu,”sindacalizzata all’80% e dove tutto va bene”,sarei il primo ad essere contento per te!!La mia esperienza mi dice invece che le realtà dove si lavora benesono pochissime,e sicuramente non nelle filiali sindacalizzate!!Le cose che racconto io,come altre persone sono VERE E DOCUMENTATE!!Non ti da’ da pensare il fatto che siete in due (o addirittura uno solo!!) a difendere l’azienda mentre ci sono migliaia di persone che dicono TUTTE le stesse cose???Non accetto che mi si dica che non ho voglia di lavorare solo perchè pretendo il rispetto della mia persona e quello che mi dovrebbe essere garantito per legge!!!Non accetto che mi diano del ladro perchè i conti non tornano!!Chiediti come mai la Lidl non ha mai accettato di adottare i badge elettronici che annotano entrate ed uscite dei dipendenti!!Qui non si tratta di entrare alle 5 del mattino,non sarebbe neanche un problema.Il punto è:abbiamo dato l’anima per questo lavoro e cosa ci è rimasto in mano?NEANCHE UNA GARANZIA PER IL FUTURO!!QUESTA E’ LA VERA VERGOGNA!!!PS. qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se lo fossimo tutti,non saremmo un po’ troppi????
il superminimo con il quale ci ricattano giornalmente copre in realtà il DISAGIO per il protrarsi dell’orario di lavoro e soprattutto l’assorbimento dei futuri aumenti contrattuali. Dato il ruolo del lavoratore, può coprire il prolungarsi dell’orario di lavoro normale ( 38 ore per il CCNL del commercio) ma solo in casi eccezionali e per legge non può oltrepassare le 48 ore lavorative. Il superare le 38 ore NON E’ UNA NORMA COME IN LIDL!
QUESTA E’ LA LEGGE ITALIANA PIU’ LA CONOSCETE PIU’ SIETE FORTI!!!
P.S. Il superminimo non copre l’orario notturno nè festivo( Il CS se la prende sempre là)
Lavoro da poco in LIDL e devo dire che mi trovo benissimo…non credo a tutto quello che si dice su questa catena…è vero, bisogna farsi le ossa all’inizio (la gavetta è dura) e c’è molta gente che non ha voglia di lavorare.
La mia è una filiale all’80% sindacalizzata, se ci sono problemi sono sempre tutti disposti a risolverli, anche dalle varie direzioni.
Molti ragazzi si trovano bene ed hanno riscontrato i problemi da voi citati in altre catene più blasonate della GDO.
Il lavoro inoltre, si crea tanto più quanto meno vengono rispettate le procedure che sono alla base del progetto LIDL.
Un’altra cosa a cui non credo è che in una filiale standard 1286 ci siano così tanti problemi che sono evidentemente creati ed incrementati dalla inattitudine al comando e/o coordinazione del lavoro di squadra.
Ricordo inoltre che in LIDL non si può lavorare oltre le 22.00 e prima delle 6.00 e vengono fatti controlli affinchè questo non avvenga (e chi ci lavora lo sa!!!) e poi il camion non arriva mai prima delle 6.30 (che si va a fare alle 5 di mattina?).
Perchè non parlate invece dello sfruttamento degli Agenti di Commercio dalle varie aziende?
Giovani ragazzi a cui vengono promessi mari e monti, fama, successo e gloria e poi invece si trovano a dover fare la fame o addirittura ad essere debitori verso queste aziende?(Grillo e vecchi merletti..aprite un post anche su questo e vedrete che ne verrà fuori!!!).
E’ vero molte cose in LIDL sono da migliorare ma altre sono molto migliorate e si vede giorno dopo giorno e credo che i problemi siano da ricercare nella poca voglia di lavorare e sbattersi un pò, cose che si possono trovare dietro una scrivania.
Un ultimo monito è quello di non lamentarsi quando non si trova un lavoro perchè la realtà è che effettivamente è un periodo buio per chi cerca lavoro, ma dall’altra parte c’è molta voglia di fare niente.
Si pretende troppo!!!
Ciao a tutti…rispondete.
Ah sì?! Allora informati sulla filiale reggio3: là i notturni li fanno e come e figurati se vengono pagati… Ma mi sembra giusto: perché pagare i notturni agli av quando cf e cs si fanno le notti in bianco per preparare le visite. Questa è la vera solidarietà tra lavoratori alla maniera della lidl.
Per lidl lidl,visto che sicuramente si tratta della stessa persona che si spacciava per archie bunker,revisore &c.,visto che parli con la terminologia di un c.a.(chissà che non si tratti addirittura del mitico bambino col mitra!!!),mi sembra tempo perso,ma ti risponderò ugualmente…1)Siete solo in 2(o addirittura 1!!) a tenere il fronte,contro MIGLIAIA DI PERSONE CHE DICONO LE STESSE COSE!!!2)Ti danno del ladro quando l’inventario non torna,loro che si rifiutano categoricamente di adottare i badge elettronici!!!3) Il problema non è entrare alle cinque della mattina,è tutto il tempo che gli regali per fare coscienziosamente il tuo lavoro,per poi sentirti dare del ladro(vedi sopra)!!!.Ps Qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se fossimo noi,non ti pare che saremmo un po’ troppi??????
Qui non si tratta di “sputare nel piatto in cui si mangia”!!!.Qui si tratta di difendere la tua dignità quando ti danno del ladro perchè i conti non tornano!!Solo per dirtene una…e di quale successo parli???Del silenzio comprato con gli spot????Non parlerei esattamente di successo ad un cliente che arriva in negozio alle 9.00 e scopre che il promo tanto reclamizzato in tv è già finito!!!!Hai mai visto clienti incazzati neri quando li costringi a correre come bufali inferociti perchè non è permesso “fare le sportine”???Ma sai quanti clienti ci sono rimasti fedeli solo per rispetto verso di noi e il nostro lavoro???Strana la tua concezione del successo!! PS.L’entusiasmo ce lo hanno fatto passare da un bel po’…..
Caspita…è davvero incredibile come un’azienda abbia successo nonostante una decina di fannulloni che la portano avanti. Eppure alle riunioni dei cf nessuno parla eh? Guardatevi intorno che non state tanto peggio di altri! E iniziate a metterci un po’ di soddisfazione in quello che fate. Sputare sul piatto dove si mangia…che schifo
Sì,è un’OTTIMA IDEA!!!!Basta con queste pseudo-aziende (e con i pseudo-dirigenti che fanno il lavoro sporco!!!) che prosperano sulle spalle di gente che lavora onestamente,approfittando del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista e fregandosene altamente delle leggi!!!
Non mi sorpende cio che hai scritto. Ho una espereinza nella GDO non brutta come la tua ,ma cosi forte da avermi fatto decidere di non continuare piu a dare me stesso, la mia passione e la mia forza fisica in una azienda che mi considera solo una macchina da lavoro. Ho aspettato l’apertura di LIDL pochi giorni fa a taranto, ma se penso ai lavoratori come vengono trattati, beh..preferisco fare la spesa in un posto dove i dipendenti vengano cpnsiderati esseri umani. Esiste? . I dico che la gente dovrebbe boicottare quei ipermercati dove la convenienza del prodotto si ottiene sfruttando il perosnale. beppe Grillo peche non raccogliamo le esperienze di persone che lavorano nelle catene alimentari e non, e stiliamo noi una classifica dei luoghi dove si lavora meglio??? puo essere una idea.
Io trovo che sia un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto bisognerebbe fare in modo che queste pseudo aziende (o perlomeno i loro scagnozzi!! )smettano di approfittare dell’ipergarantismo della Legge italiana per arricchirsi sulle spalle di chi LAVORA!!!!
Direi che è un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto dobbiamo unire le nostre forze perchè non succeda che pseudo-aziende (o pseudo-dirigenti per loro!!) possano approfittare del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista per prosperare alle spalle dei lavoratori!!!
Direi che è un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto dobbiamo unire le nostre forze perchè non succeda che pseudo-aziende (o pseudo-dirigenti per loro!!) possano approfittare del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista per prosperare alle spalle dei lavoratori!!!
Attenti al lupo!!!Le minacce sono tipiche di certi dirigenti Lidl,quindi quando uno si spaccia per padre di un cs (termine peraltro usato esclusivamente dai dipendenti!!),dovrebbe avere almeno l’accortezza di non farsi beccare…Tornando alle suddette minacce,esse possono far paura a chi mente,non a chi dice le cose come stanno..Diverso è il discorso delle ritorsioni,usate invece dalla parte forte per sottomettere la parte debole,ma solo fino al confine della dignità umana,oltre il quale è meglio andare a fare gli spazzini,piuttosto che stare a farsi insultare da pseudo-dirigenti…PS.Egregio sig. P. Schwarz,lei sa da cosa si vede se un’Azienda è seria?Dalla gestione delle risorse umane.Mi spiego meglio: l’Azienda seria assume le risorse umane,le forma secondo le proprie esigenze,cosa che richiede generalmente un certo dispendio di energie e di mezzi,dopodichè cosa fa? Il personale così formato CERCA DI TENERSELO BEN STRETTO!!!Capisce dove sta la differenza o devo spiegarmi ancora meglio????
Cosa fa esattamente un assistente?Ti diranno:un lavoro di responsabilità.LO SCHIAVO,ti dico invece io!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie al lavoro di facchinaggio (sistemazione della merce) alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che “è colpa tua che non ti sai organizzare”,mentre invece la realtà è che devi fare 3 milioni di cose,magari anche arrivare dove non lavorano gli altri!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai (salvo rarissimi casi!),perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti (e se ne accorgono)ti cacceranno a calci!!Soprattutto ti rinfacceranno tutto il giorno che “ti pagano profumatamente” (mentre l’importo dello stipendio corrisponde esattamente al C.C.N.L.)!!Invece tutta la passione,l’impegno,la dedizione che metterai nel tuo lavoro,magari anteponendolo a tutto il resto,sarà “semplicemente dovuto”!!!Quando ti renderai conto di tutto ciò,sarai indicato come “il sindacalista”,”il fancazzista”,”quello che non ha voglia di fare niente”!!!Ah,dimenticavo….prima di tutto ciò sarai quello che “si porta a casa la merce,perciò i conti non tornano!!!Umanamente ti consiglio di cercare di meglio…altrimenti provare per credere…Auguri….
Il revisore e bunker hanno ragione.
Sono genitore di 1 cs e provo una rabbia incredibile nel leggere i vostri deliranti piagnistei in questo blog.
Riesco a vedere mio figlio solo nei weekend, per colpa vostra, che stando a quanto mi riporta non avetwe voglia di fare nulla ogni giorno. E’ costretto ad andare in compensazione del lavoro che voi vi rifiutate di eseguire…
Non gli credevo e così mi ha dato il link di questo sito e ho incrociato i suoi racconti con i vostri post. Ebbene, tutto coincide.
Ora so di per certo che non scherza quando mi racconta di tutti gli spregevoli sotterfugi di cui siete capaci voi sedicenti lavoratori.
Spero che i vostri genitori abbiano un briciolo di coscienza e che vi spingano a are le dimissioni da un’azienda, della quale ogni giorno di mostrate di non essere meritevoli.
Farò di tutto per mettervi in difficoltà ed indurvi in errore. Una volta caduti nella mia trappola, farò dei reclami e allora sì che finalemtne sarete licenziati in tronco.
Buona serata a tutti quelli che hanno voglia davvero di lavorare.
Carissima Franci,sapevo che avresti capito!!!Qui gli unici deficienti sono quei due che si ostinano a far credere di essere dipendenti zelanti e soddisfatti!!!E a proposito di avvocati,chissà se si riferiscono a quelli che “comprano” a suon di soldoni sonanti,più o meno come hanno fatto con i giornali e le televisioni!!!Saluti alle persone che LAVORANO ONESTAMENTE E LOTTANO PER VEDERE RICONOSCIUTI I PROPRI DIRITTI,PRIMO TRA TUTTI QUELLO DI DENUNCIARE LE COSE ILLEGALI CHE UNO DEVE SOFFRIRE PER MANTENERE DIGNITOSAMENTE LA PROPRIA FAMIGLIA!!!!
Ciao a tutti,
mi è stato proposto di diventare assistente di filiale della lidl. Che ne pensate? Sono cambiate le condizioni di lavoro? Cosa fa esattamente un’ assistente? Grazie
Cosa fa esattamente un assistente?LO SCHIAVO!!!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che se lavori troppo è colpa tua che “non ti sai organizzare”,non che devi fare tre milioni di cose,e magari arrivare anche dove non arrivano gli altri!!!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai,perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti ti cacceranno a calci!!!Soprattutto ti rinfacceranno dalla mattina alla sera lo stipendio che ti pagano (“profumatamente” dicono loro,l’unica cosa che rispettano del C.C.N.L. dico invece io),mentre invece tutta la passione,la dedizione e l’impegno che ci metterai tu,anteponendo magari il lavoro a tutto il resto,è solo “dovuto”!!!E alla fine ti faranno passare per “il sindacalizzato”,”quello che non ha voglia di fare niente”…Ah,dimenticavo…prima di tutto ciò sarai quello che “ti porti la roba a casa,perciò gli inventari vanno male”!!!!Umanamente ti consiglio di cercarti qualcosa di meglio,altrimenti…provare per credere!!!
Cosa fa esattamente un assistente?LO SCHIAVO!!!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che se lavori troppo è colpa tua che “non ti sai organizzare”,non che devi fare tre milioni di cose,e magari arrivare anche dove non arrivano gli altri!!!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai,perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti ti cacceranno a calci!!!Soprattutto ti rinfacceranno dalla mattina alla sera lo stipendio che ti pagano (“profumatamente” dicono loro,l’unica cosa che rispettano del C.C.N.L. dico invece io),mentre invece tutta la passione,la dedizione e l’impegno che ci metterai tu,anteponendo magari il lavoro a tutto il resto,è solo “dovuto”!!!E alla fine ti faranno passare per “il sindacalizzato”,”quello che non ha voglia di fare niente”…Ah,dimenticavo…prima di tutto ciò sarai quello che “ti porti la roba a casa,perciò gli inventari vanno male”!!!!Umanamente ti consiglio di cercarti qualcosa di meglio,altrimenti…provare per credere!!!
al revisore e l’altro compare volevo sapere perche ce l’avete a morte con noi sindacalizzati.. forse perche a voi viene comodo avere persone ignoranti che non sanno quali sono i propri diritti e che rispondano ad ogni vostra richiesta con un “si padrone”.. non credo che siamo cosi fannulloni lavativi come ci avete descritto forse se le filiali non vanno bene non vi e mai sorto il dubbio che sia a causa di chi dirige dall’alto? forse non credete che se ci fosse stata umanita e giustizia non saremmo arrivati a questi punti se solo ogni tanto apriste le vostre orecchie e ascoltaste i nostri problemi e le richieste senza che noi avessimo la paura che ce la ficchiate in quel posto non credete che le cose sarebbero diverse.. capisco che voi piani alti non potete abbasrvi a parlare con noi povera plebea al vostro servizio ma la cosa che mi hanno sempre insegnato e il dialogo e l’educazione e non la trovo in voi che arrivate senza neppure salutare perche malin man potreste abbasrvi troppo .. forse se toglieste quell’aria arrogante e di superiori le cose cambierebbero ma finche c’e anarchia e giusto il nostro comportamento.. dare per avere voi date merda e noi rispondiamo scusate se non ci facciamo mettere i piedi in testa.. a super mario scusa non avevo capito a chi era rtiferito il tuo mess.. cobattiamo tutti per la stessa ragione baci baci..
Sono abbanstanza vecchio per capire che Archie Bunker e il revisore sono la stessa persona o meglio lo stesso ragazzino che si diverte a scrivere cazzate che nemmeno comprende, il povero sfigato che evidentemente ha tempo da perdere dovrebbe sapere che nessun revisore ha il potere di licenziare nessuno e al massimo può convincere qualche “Giusto” a scrivere delle lettere disciplinari che vengono puntualmente rispedite al mittente dal lavoratore (con l’aiuto del sindacato).
Vai a srivere le tue cazzate dove chi legge ha un quoziente di intelligenza pari al tuo…la chat di winnie the pooh dovrebbe calzarti a pennello.
Bravo Archie, hai ragione non meritano niente questi vietkong.
Scusate se ho poco tempo per scrivere ma domani mi voglio fare una dozzina di filiali (possibilmente sindacalizzate) e vediamo se riuscirò a far saltare qualche testa.
Riguardo ai licenziamenti, devo aggiungere che la negligenza, l’infedeltà all’azienda e l’incompetenza sono facili da provare in tribunale nel caso di voi comunisti.
E voglio rispondere a chi pateticamente sventola le 16 ore lavorate: quelle ore sono dovute alla tua incapacità e inefficienza. Nessun giudice crederà mai che un’azienda così seria e importante possa imporre un tale martirio ai propri dipendenti, cosa che poi è vera nella realtà.
Nessun giudice poi crederà che uno sia così imbecille da permettere al proprio datore di lavoro in un paese democratico quale è il nostro, di imporgli orari così schiavistici.
La vostra utopia è al tramonto e nonappena gli avvocati ci danno l’ok, siete tutti disoccupati.
W Lidl, abbasso l’urss.
grazie blog! stavo per fare una cazzata! lasciare un lavoro con contratto a tempo indeterminato per fare il master in management distributivo della Lidl! avevo già qualche avvisaglia! W chi lavora per vivere e magari paga anche la tessera al sindacato!
Scusate se non sono presente sul blog in questi giorni, ma al contrario di voi sgobbo e sgobbo duro assieme al mio collega Revisore.
Non ho quindi tempo di stare a cazzeggiare come voi fannulloni bolscevichi stalinisti.
Concordo con Revisore sullo stato pietoso in cui tenete le filiali dove venite immeritatamente e soprattutto inspiegabilmente impiegati.
Spero che tutti gli iscritti ai sindacati vengano licenziati in massa per depurare l’azienda dal parassitismo che la sta affliggendo.
Inutile che vi appelliate alle vostre balle costituzionali: non vorrà molto a dimostrare a unh giudice che l’iscrizione ai sindacati è sinonimo di non avere voglia di lavorare.
Non concordo con il Revisore sulla faccenda della cena offerta a tutti comunisti, perché la gente come voi merita di morire di fame, o meglio di lavare i vetri delle auto a Firenze.
W Lidl
Attento a ciò che dici a quanto ne so in dr ad arcole una denuncia sta andando avanti…un ex cf..di San Bonifacio prima ed Arcole poi!E ricordati che i problemi vengono da chi pensi sia debole..hai visto il Palermo ha vinto..la pubblicità fatta dai calciatori è convicente in Italia,un giorno capirai queste parole…Del Piero,Toldo,Fortin,Vieri sai giocare a calcio nelle giovanili del Padova e Venezia ed aver vinto a Viareggio un pò di amici mi ha fatto conoscere…non prendere in giro la gente che lavora ma non fa come volete..appoggiatevi alle agenzie anche voi come fanno altre catene..così lasciate a casa la gente senza perdere dignità…SIGNORI SI NASCE NON SI DIVENTA PER LO STIPENDIO CHE SI PRENDE…buona giornata
Cara Franci,evidentemente il tuo cervello non arriva a capire perchè mi firmo così…peccato,perchè in realtà le osservazioni che avevi fatto nel tuo post mi avevano fatto pensare diversamente!!!Il fare nomi e cognomi è limitato esclusivamente a quelle persone(2!!) che non hanno problemi a lavorare in Lidl!!E sarebbe stato interessante perchè mi sarei tolto la soddisfazione di andare a vedere da vicino queste filiali miracolose!!Il fatto che il mio invito non è stato accolto sai cosa significa?Significa che le ” persone di cui sopra non sono reali dipendenti Lidl,ma segretarie (e forse qualcosa di più!) a cui è stato dato l’ordine di difendere la facciata!!!Tu invece che dici realmente le cose come stanno,che denunci FATTI REALI devi usare uno pseudonimo!!!Mai sentito parlare di RITORSIONI?????
simpaticissimo archie bunker,hai notato che dal responsabile in su siete tutte persone senza personalità e soprattutto senza palle? visto che altimenti in lidl non entri!!!!! io ti vorrei vedere in faccia testa di ca…e poi lidl insegna..firmati !!!!!!!
supermario bross proprio tu parli di qualificarci non so se noti il nome che ti sei dato cmq poca importanza.. si forse cose serie non sono da prendere in considerazione.. ma va bene cosi ogni d’uno vede la propria merda..nulla piu DA DIRE CONTINUATE A PARLARE DI BANANE CHE E MEGLIO..
UNA BELLA BANANA LA PORGEREI AL REVISORE CHE EVIDENTEMENTE NON HA CAPITO NIENTE DEL SUO LAVORO MA AVVALORA ANCORA DI PIU’ LA MIA TESI…..LA LIDL ARRUOLA AI PIANI ALTI GENTE!!!! BASSA….IN TUTTI I SENSI………..
SE TI BECCO IN FILIALE TI METTO UN BELLA BANANA DOMENICANA E UN AGLIO CINESE DOVE TE BEN SAI……!!!
caro “il revisore” ti dico solo 4 parole : ME LO PUOI CIUCCIARE!!!
anzi aggiungo anche che ME LO CIUCCERESTI ANCHE DA C.A.,D.R. O ANCHE SE FOSSI IL PROPRIETARIO DI TUTTA LA CATENA LIDL….
ma tu questo già lo sai…e conosci già il sapore di tutti noi FANNULLONI 😀
OK!!!Dopo Archie Bunker (sparito dalla faccia della terra!) e dopo il revisore(tutto preso dalla sua sfolgorante carriera!),arriva l’intrepido “allievo”!!!!Forse non ci siamo capiti:QUALIFICATEVI CON NOME,COGNOME E FILIALE!!!Solo così potrete essere seriamente presi in considerazione!!!Tanto voi non rischiate niente!
cia ragazzi dipendenti lidl lo sapevate che si possono fare resi a sbaffo senza portare il prodotto guasto o non piaciuto gisto per incassare 2 soldi facili?????? e gia e proprio cosi e nonostante e stato avvisato chi di dovere cose e successo al fortunato??? NULLA.. PS forniti di prove.. e lo sapevate che i capi filiali possono andare a fare colazione e con la scusa delle banche per il cambio moneta sta fuori circa UN’ORA TUTTE LE MATTINE ee cosa gli viene detto?? nulla.. e quando chiami per avere un cambio moneta dopo che hai saccheggiato tutti i clienti ti viene risposto di arrangiarti e non ti viene data? succedono anche a voi di vedere questo menefreghismo da perte l’oro e a te viene chiesto di fare ore supplementari cosi che hanno un giorno di riposo per riposare le dita perche dovete sapere da noi il capo filiale fa solo ordini..e basta
Quando un collega ruba e l’azienda non prende provvedimenti è perchè quel tizio gli serve per eseguire il lavoro sporco, si chiama baratto e non può durare per sempre, si succhiano la caramella finchè non finisce…e prima o poi finisce. L’importante è non farsi coinvolgere nei loro sotterfugi per rubare.
Quanto ai capi filiale che fanno solo gli ordini, che passano 4 o 5 ore in negozio, che minacciano orari merdosi devono sapere che sono responsabili di quello che fanno, la lidl cerca di renderli inattaccabili e loro pensano di farsi coprire le spalle dai loro superiori ma non è così, chiunque di voi si sente maltrattato sul posto di lavoro può denunciarlo per mobbing o peggio per minacce, naturalmente con l’aiuto della CGIL. Mettiamo un po di fiato sul collo di questi capetti.
Quando un collega ruba e l’azienda non prende provvedimenti è perchè quel tizio gli serve per eseguire il lavoro sporco, si chiama baratto e non può durare per sempre, si succhiano la caramella finchè non finisce…e prima o poi finisce. L’importante è non farsi coinvolgere nei loro sotterfugi per rubare.
Quanto ai capi filiale che fanno solo gli ordini, che passano 4 o 5 ore in negozio, che minacciano orari merdosi devono sapere che sono responsabili di quello che fanno, la lidl cerca di renderli inattaccabili e loro pensano di farsi coprire le spalle dai loro superiori ma non è così, chiunque di voi si sente maltrattato sul posto di lavoro può denunciarlo per mobbing o peggio per minacce, naturalmente con l’aiuto della CGIL. Mettiamo un po di fiato sul collo di questi capetti.
Io non lo so voi maledetti esseri dipendenti che vi considerate “REVISIONE INTERNAZIONALE” come fate a parlare…parlate bene voi che andate in giro a buttare merda sulla gente che, dalla mattina alla sera, si spacca il culo in filiale mentre voi passeggiate col palmarino in mano o col registratore per memorizzare quello che il vostro inesistente cervello non riesce a fare… e controllate se una mela è più giallina dell’altra o fate falsi e illegali test alle cassiere…
Siete solamente delle buste gialle cantanti,delle spie,a voi dovrebbero solamente darvi fuoco,mettervi in galera per falsa testimonianza oppure obbligarvi a fare qualche mese in filiale per capire bene cosa passiamo noi dipendenti…questo credo proprio sarebbe la peggio punizione…SPIE!
Ma se le coop hanno tutti questi vantaggi, perché Lidl non diventa coop?
Perché Mediaset non diventa coop?
Le coop rosse sono una cosa, ma la Cooperativa è un’altra.
Io sono socio di una coop di produzione lavoro sana e non spuria…
Perché non vi informate un po’ sul mondo della cooperazione? E se non vi piacciono quelle “rosse” (ovvero della Legacoop), andate a fare due chiacchiere in Confcooperative (ovvero quella della coop “bianche”)
C’è in quasi tutti i capoluoghi di provincia.
E si può aprire una cooperativa senza essere comunista… :O
Di fatto un socio è imprenditore quando la cooperativa funziona bene…
Ma se le coop hanno tutti questi vantaggi, perché Lidl non diventa coop?
Perché Mediaset non diventa coop?
Le coop rosse sono una cosa, ma la Cooperativa è un’altra.
Io sono socio di una coop di produzione lavoro sana e non spuria…
Perché non vi informate un po’ sul mondo della cooperazione? E se non vi piacciono quelle “rosse” (ovvero della Legacoop), andate a fare due chiacchiere in Confcooperative (ovvero quella della coop “bianche”)
C’è in quasi tutti i capoluoghi di provincia.
E si può aprire una cooperativa senza essere comunista… :O
Di fatto un socio è imprenditore quando la cooperativa funziona bene…
ciao a tutti…
parlo per esperienza personale…
io sono stato assunto dalla Lidl dove lavoro da un anno e mezzo circa…
sono entrato nell’azienda con un contratto di formazione a termine di 4 anni-….
e devo dire che la formazione c’è eccome!!
ogni mese e mezzo o due io ed altri ragazzi come me andiamo per tre giorni di corso in varie DR…
il clima posso dire che è scolastico e tutto tranne che da lager nazista!!
da quanto ci viene descritto e raccontato le cose pare proprio che stiano cambiando…..
non voglio difendere a spada tratta quest’azienda..che penso non ne abbia bisogno!!
ma nessuno denuncia i soprusi delle coop rosse?!?!?!
le agevolazioni che hanno rispetto a tanti lotro concorrenti?!?!
i contratti assurdi e da sfruttmento che ti offrono…?”
contratti da stagista, 6 giorni lavorativi più le domeniche di apertura, 40 ore sett per 350 mensili??!
contraatti che solo le cooperative possono fare….
ripeto…
pare che le cose stiano cambiando!!!
io lavoro molto bene nella mia filiale e non mi sono mai sentito sfruttato!!!
OK!Dopo Archie Bunker e dopo il revisore,arriva “l’allievo”!!!!forse non sono stato abbastanza chiaro:FATE NOMI,COGNOMI E FILIALI!!!Solo così potete essere degni di essere presi in considerazione!!!Tanto non rischiate assolutamente nulla!
Sono pienamente d’accordo con te,non esistono nè il revisore nè Archie Bunker.Il fatto è che i veri dipendenti DEVONO CONTESTARE le loro pietose bugie per un semplice motivo: perchè le persone che vivono al di fuori della Lidl devono SAPERE QUAL’E’ LA REALTA’!!!Non devono avere neanche la tentazione di credere a quelle pietose bugie!!!Per quanto riguarda le vie legali,vanno perseguite TUTTE!!!La nostra vera vittoria sarebbe invece far cadere il bavaglio che hanno messo alle tv e alla stampa!!Come mai,infatti,nessuno parla di questa cosa così scandalosa,cioè che una pseudo-azienda riesca a compiere le sue tresche,in barba a tutte le leggi che esistono in questo Paese???
Perchè perdete tempo a rispondere a Revisore o ad Arkie Bunker,ma pensate veramente che ci possa essere qualche dipendente che spenda qualche parola a beneficio di un’Azienda che disconosce le più elementari regole a tutela della dignità di un lavoratore?
Non esistono Revisore o Arkie Bunker,sono miseri e meschini tentativi di spostare l’attenzione dai veri problemi di tantissimi lavoratori che pian piano stanno reagendo dallo stato di sfruttamento a cui sono sottoposti.
Continuate a reclamare nelle sedi opportune i vostri sacrosanti diritti e non regalate nulla ai tedeschi e sopratutto non fate calpestare il vostro orgoglio e la vostra dignità.
c.marini
Ho letto solo oggi una dichiarazione del Sig. Giusto dove oltre a lamentarsi di come veniva trattato dai suoi superiori,pronunciava queste parole”non si sono fatti scrupoli nemmeno con me sapendo che era in arrivo un figlio”mi sono venuti i brividi.I brividi perche ho ancora negli occhi le faccie di tutti quei ragazzi che proprio dal Sig.Giusto in persona o comunque sotto suo ordine sono stati lasciati a casa senza lavoro proprio l’ultimo giorno di prova.Ancho loro avevano figli piccoli,e in un caso(Ibram,il ragazzo di colore,remember!!!!!!)addirittura prossimi a diventare papa’.Non mi piace chi fa’ la vittima ma sopratutto non mi piace chi finge di esserlo quando invece da molti e considerato un “carnefice”.Saluti e’ sogni d’oro se ci riesce a dormire Sig.Giusto.
Allora,caro revisore,che fai?Hai perso la lingua?Forse ho rigirato il coltello nella piaga???Oppure la tua splendida pseudo-azienda ti sta facendo lavorare (a scrocco,ovviamente!!)anche oggi???PS. Permettimi di farti un’osservazione:sai da cosa si desume la serietà di un’Azienda con la A maiuscola? Dalla gestione delle RISORSE UMANE!!!Vale a dire che assume il personale,lo forma con cura e,una volta fatto ciò,fa di tutto per tenerselo ben stretto!!!Non come la Lidl che assume la gente,possibilmente che ha necessità di lavorare (gli altri la mandano subito dove merita!!!),la spreme come LIMONI e poi,quando “non rende più come si deve”,la caccia via a calci in quel posto!!!E’ vero o no,questo,sig. Giusto????
Giovedì 27/09 presso il tribunale di Torino, si è svolta la prima udienza della causa intentata da me (Fabio Lioy) contro la Lidl per demansionamento e per l’aver svolto un monte ore di lavoro eccessivo.
Per un buon esito della causa giudiziaria, faccio appello a chiunque fosse a conoscenza di sentenze a favore del lavoratore di segnalarmele entro domenica 07/10 al seguente indirizzo e-mail: lioyf@libero.it
Per me mangiare ad ufo significa far lavorare la gente 16 ore al giorno e pagargliene solo 7!!Far lavorare le cassiere ore in più e poi scalar le ore dalle settimane successive!!!E la lista è ancora lunga!!!E per quanto riguarda i revisori,NON DURANO MAI PIU’ DI 1 ANNO,dopodichè li cacciano a calci…Vuol dire che quando lo faranno con te,saremo noi ad offrirti la cena…ps. sai giocare a morra???
Per me mangiare ad ufo significa far lavorare la gente 16 ore al giorno e pagargliene solo 7!!!E la lista sarebbe ancora lunga…per quanto riguarda i revisori,non sono MAI durati più di un anno…quando ti cacceranno a calci,la cena te la pagheremo noi….
Bravo Archie hai ragione tu!
Sono della revisione e devo ammettere che se non fosse per tutti questi fancazzisti, comunisti, sfaticati e lavativi, la mia carriera non sarebbe così folgorante.
Ogni volta che entro nelle filiali sindacalizzate, mi frego mani dalla gioia e ne esco con delle check list da panico!
Grazie di cuore a tutti voi fannulloni, se presto diventerò ca.
Non siete capaci di tenere in maniera decente qualsiasi tipo di negozio e non avete voglia di lavorare.
Non avete diritto al lavoro e questo lo faccio presente ad ogni riunione ai miei superiori, implorandoli anche di licenziarvi tutti.
Quando diventerò un ca, vi inviterò tutti a cena, visto che il merito è anche vostro. La cosa sarà senz’altro di vostro gradimento, visto che a mangiare a sbafo ci siete abituati.
W Lidl, abbasso il comunismo.
TU DELLA VITA NON HAI CAPITO UN’EMERITA SEGA!!!!! NOI NELLE FILIALI CI SPACCHIAMO IL CULO, CARO REVISORE DEI MIEI STIVALI( XKE SONO UNA SIGNORA!!!!) DEVI METTERTI IN TESTA CHE LAVORARE E “TENERE” UN NEGOZIO SIGNIFICA SBANCALARE, PULIRE, AVERE A CHE FARE CON CLIENTINON SEMPRE SIMPATICI ED AVERE MOLTE RESPONSABILITA’!!! IL VOSTRO E’ CAZZEGGIO NON LAVORO.
ECCO DUNQUE LA VERITA’!!!!ARCHIE BUNKER NON ESISTE!!!!!Hai avuto due giorni di tempo e non hai fiatato!!!!Quindi è esattamente come pensavo:dietro di te si nasconde una delle segretarie di Arcole a cui è stato abbaiato nelle orecchie di dire qualcosa di entusiastico sulla Lidl per buttare fumo negli occhi a quelli (pochi,in verità) che possono avere ancora dei dubbi!!!O magari chissà che a scrivere non sia il pregevole sig. Silvestri in persona,tra una visita e l’altra…E VORRESTE FAR CREDERE DI ESSERE UN’AZIENDA SERIA!!!!!!
Sono della revisione e concordo pienamente con l’amico Archie.
Con imbarazzo però devo riconoscere che se non fosse per voi lavativi, fancazzisti, comunisti, sfaticati non sarei qui a fare una sfolgorante carriera.
GRAZIE A TUTTI DI CUORE!
Tenete le filiali in maniera vergognosa, fanno davvero schifo grazie alla vostra negligenza, e così noi della revisione ci guadagnamo punti ogni giorno.
Alle riunioni mi sgolo sempre per inculcare nella testa dei miei superiori, che è ora di licenziarvi tutti, visto i danni irreparabili che state cagionando all’azienda con le vostre idee strampalate.
Mi consolo con i prossimi avanzamenti di carriera che le vostre pessime prestazioni mi stanno procurando.
quando vengo a conoscenza di una filiale infestata da sindacalisti bolscevichi, mi ci catapulto all’istante, certo che ne verrò fuori con una check list da paura.
Magari quando sarò ca, vi offrirò una cena a tutti voi parassiti, tanto siete già abituati a mangiare a uffo.
Forza Lidl, abbasso i comunisti.
Ma quanto sei furbo eh.. vieni te a mettere a posto il negozio , che sei tanto bravo e volenteroso… però ti avverto..detto a parole sembra un gioco da ragazzi. ma vieni vieni.. frutta,frigo,surgelati,comissionati,interi,scartonare,nuovi inserimenti,nuovo spiegel,promo,cassa..ovviamente il tutto sempre di corsa perchè siamo sempre sotto-personale eh.. vieni vieni… te che sei bravo e intelligente…
complimenti…dopo uno sciopero fatto dai camionisti voi cosa fate?Andate a contare le rotture in filiali ad alto fatturato dopo 2 giorni che nn arriva merce..grandi!!!!Come la chiamate MERITOCRAZIA…Fate pena non sapete cosa vuol dire lavorare..sapete solo parlare,ma le parole volano via—come voi…buon lavoro…magari sotto qualche scrivania
archie bunker…sono ancora qui che aspetto che tu abbia le PALLE di dirmi chi sei,dove lavori e con quali mansioni…è l’unica condizione perchè tu possa essere preso in considerazione,altrimenti non sprecare altro tempo,visto che qui abbiamo cose SERISSIME da fare,come ad es. difendere la nostra vita,la nostra salute,le nostre famiglie dagli SFRUTTATTORI CRIMINALI!!!
Caro Marco Giusto sono Caruso Enrico,credo che tu ti ricordi bene di me.Sono uno di quelli,come una volta tu stesso hai detto,che ti hanno permesso di arrivare ai vertici dell’azienda.Abbiamo lavorato molto fianco a fianco,non mi sono mai tirato indietro davanti al monte di ore che tu mi chiedevi di fare.La filiale di Ventimiglia,dove io ricoprivo il ruolo di capo negozio ti ha permesso di ottenere risultati importanti per tutta l’area da te gestita.Ad ogni riunione dei capi filiale portavi me,e la mia squadra,come esempio.Ma hai fatto un errore,hai smesso di fidarti delle persone oneste,ed hai cominciato a dare retta a gente sbagliata.Se bene ricordi ho cercato di metterti in guardia,ma niente non hai voluto darmi ascolto forse per troppo orgoglio.Me ne sono andato e benedico il giorno che l’ho fatto e come me tutti quelli che hanno fatto la mia stessa scelta.Ma ti assicuro che saremmo rimasti volentieri se tu caro Marco avessi dimostrato a noi e non ad una bionda stupida che non sa fare 2+2, e che a detta dei suoi colleghi sta mandando quella filiale a rotoli,e che ti posso assicurare di te non dice in giro cose lusinghiere.Ti posso assicurare che un po di gente ti odia e anche io per un po’ho provato questo sentimento nei tuoi confronti.Ma la vita e’ una ruota,e non conta che tu portassi la giacca e la cravatta,e io jeans e maglietta.Siamo tutti e due vittime del sistema LIDL.Se vuoi il mio numero credo tu lo abbia ancora o comunque non credo ti sara’ difficile procurartelo.Saluti Enrico
Caro archie bunker,visto che sei ‘unico che difendi la Lidl,perchè non ci dici il tuo NOME???solo così la tua opinione potrà essere veramente valida!!!dicci nome,filiale e mansione,tanto tu non hai niente da temere,nessuno ti chiuderà in un ufficio per insultarti e costringerti a firmare lettere di licenziamento!!!se non lo fai,noi rimarremo semre convinti che tu sei una segretaria di Arcole a cui stamattina hanno dato un incarico straordinario:difendere la facciata di questa pseudoazienda!!!!saluti
Gira voce che vengano fatti controlli alle casse per controllare che le cassiere chiedano a tutti i clienti se hanno la lidl card.
Se la persona in questione è un superiore e non ha un tesserino di riconoscimento nessun provvedimento disciplinare avrà mai efficacia, sempre che non si firmi nulla per accettazione!
Peggio ancora è il fatto che dei capi settore si facciano accompagnare da delle cassiere in altre filiali per effettuare questi controlli illegali, queste persone devono sapere che non rientra tra le loro mansioni inculare i propri colleghi e si possono e devono rifiutare.
Se parliamo poi delle minacce che vi possono fare per convincervi…di chi parliamo? sono o no i capi filiale a fare gli orari?
Gli unici che possono ricattare un lavoratore con gli orari sono loro, gli unici dipendenti che hanno la possibilità di farsi l’orario da soli e che comunicano gli orari del personale al sabato per il lunedì seguente.
Penso di non parlare a vanvera visto tutti i post in cui si parla di minacce di orari spezzati e prolungati.
Giovedì 27/09 presso il tribunale di Torino, si è svolta la prima udienza della causa intentata da me (Fabio Lioy) contro la Lidl per demansionamento e per l’aver svolto un monte ore di lavoro eccessivo.
Per un buon esito della causa giudiziaria, faccio appello a chiunque fosse a conoscenza di sentenze a favore del lavoratore di segnalarmele entro sabato 06/10 al seguente indirizzo e-mail: lioyf@libero.it
RACCONTO REALMENTE ACCADUTO CON SONDAGGIO FINALE. Un giorno come tanti in una filiale di Lidl.Bilico pieno di commissionati , frigo ecc. che doveva arrivare alle 13 ma che invece è in clamoroso ritardo e alla fine arriva alle 18.Quindi, di conseguenza, per l’orario di chiusura il lavoro di sbancalamento e sistemazione merce non è possibile da portare a termine.Ore 20, Suona il telefono: è il Capo Area che personalmente chiama per informare che l’indomani mattina sarà li con un capo della revisione di Verona in visita.Informato del contrattempo del camion sopra citato, chiede all’interlocutore di rimane in filiale a mettere in ordine e a posto e di informare il Capo Filiale.Quest’ultimo corre subito (senza cenare) sul posto di lavoro e vi rimane fino alle 2 di notte.Non ci sarebbe niente di nuovo e strano, a quanti e in quanti posti di lavoro capita di dover sbrigare un urgenza e magari restare fino a tardi?! a tanti credo.. ma a nessuno sarebbe negata la retribuzione !! tranne che ai nostri eroi Lidl.. che gia lo sapevano in partenza !! provandolo sulla propria pelle quotidianamente visto che nell’arco di una settimana svolgono 80/90 ore di lavoro e se ne vedono retribuite la metà..quindi vi pongo la domanda: se in questa catena non c’è il rispetto,tutela dei diritti e la volontà di far “crescere” i propri dipendenti cercando di creare un gruppo di lavoro volenteroso e che duri nel tempo, di chi è la colpa?? Dei capi dell’azienda o di chi lavora nelle filiali gratis? in parole più semplici.. se in questa azienda si stà male, è copa di chi comanda o di chi viene comandato???
caro Archie Bunker
ogni tanto ti rifai vivo,evidentemente qualcuno ha bisogno delle tue stronzate, secondo me tu non sai nemmeno che cosa è la Lidl,cosa fà,cosa vende e dove opera.
Non sai nemmeno cosa vuol dire lavorare 15 ore al giorno senza nemmeno il tempo di rifiatare e sotto lo spettro continuo del licenziamento.
VERGOGNATI non è giusto accusare tanti onesti e leali lavoratori che si erano illusi di aver trovato un dignitoso lavoro che magari gli poteva consentire di programmarsi la vita,ed invece si è ritrovata sfruttata,umiliata offesa e disoccupata.
VERGOGNATI,VERGOGNATI
a losi
premesso che sei davvero molto poco educato, questo link ti serva da lezione. Lezione di umiltà, della quale probabilmente sei convinto di poter fare a meno. complimenti.
a proposito, è datato 2003, l’ho trovato con Google.
Hai presente, Google? E’ uno di quei motori di ricerca, si scrive una parola e ti da i risultati, sempre che la parola abbia un senso, a differenza di quelle che ci hai regalato finora. La prossima volta, conta fino a dieci, prima di parlare. E fino a mille, prima di scrivere.
MA ANDATE A LAVORARE!!!
Il v-day andava fatto per voi pseudodipendenti lidl… Ma non avete proprio voglia di fare niente?!
E’ più di 1 anno che state a piangervi addosso in questo blog.
E’ ora che che vi tiriate su le maniche e che cominciate a guadagnarvi la pagnotta e soprattutto a meritarvela. Perché la vostra grande azienda lo stipendio ve lo paga puntualmente ogni mese, mentre voi passate il tempo a denigrarla.
VERGOGNA!
Non ci sono prove di quello che dite, non ci sono sentenze che condannino un’azienda che voi definite dispotica e i vostri sindacati vi prendono solo in giro (tanto meritavate).
La vostra azienda è anche troppo magnanima se non vi ha ancora licenziati in massa.
Se non avete voglia di lavorare, dimettetevi per il bene di tutti.
W LA LIDL!
Caro Archie Bunker,dicci chi sei:una segretaria di Arcole?un capoarea con mansioni straordinarie?ABBI IL CORAGGIO DI DIRE IL TUO NOME!!!!!E SMETTILA DI RACCONTARE FANDONIE!!!!Perchè le prove ci sono!!!!E la coscienza pulita che la LIdl ha si vede dal fatto che è stata costretta ad imbavagliare i media con milioni di euro di spot,che ricatta i dipendenti per non farli testimoniare nelle cause e potrei dirti ancora un miliardo di cose!!!Abbiamo lavorato per quindici ore al giorno e ce ne pagavano solo 7,e tu questa la chiami ONESTA’?!?Mi sa che sei tu quello che deve andare a lavorare,ma onestamente,non a raccontare BALLE in giro per il mondo!!!!!
caro archibuncher sei veramente una testa di minxxxx. o sei un leccaculo di qualcuno o sei tu un “qualcuno”.
e’ molto che non scrivi. io dico che sei ancora in ospedale a farti mettere i punti dopo che anche tu te la sei presa in quel posto
Caro Giusto,da quello che ho letto nei tuoi commenti, ne deduco che anche tu hai subito delle ingiustizie lavorative da parte dei tuoi superiori,così stai giustificando il motivo per il quale noi fai più parte dell’azienda.
Allora vorrei che mi spiegassi come mai soltanto qualche mese fa’ il tuo ruolo era quello medesimo dei tuoi superiori.
Lavoro da poco più di 6 anni per questa azienda e come ben sai ho dato l’anima e forse qualcosa di più e alla prima incomprensione mi vengono voltate le spalle,ma quello che è peggio e che ricevo ben 11 lettere di contestazione ufficiali nell’arco di 2 mesi.Vorrei che tu mi spiegassi se questo non è mobbing?
Caro Ivan, il motivo per cui ho cominciato a scrivere è stato dettato dalla profonda ingiustizia messa melifluamente in piedi da tutti i miei superiori compreso il dr che sapeva tutto e, per fare i suoi soliti interessi ( parole sue: ” prima che facciano del male a me,io prima ne farò a lei ” facendo riferimento ai vari amm.ri delegati o presidente oppure :” la mia poltrona è ben ancorata: faccio fuori ogni tanto un capo magazzino o un capo area ed io sono a posto!)ha fatto il solito “yes man” facendo accomodare il raccomandato della stiftung tedesca. Questo oramai è stato del tutto fagocitato da me e messo in un misero ricordo… ma la cosa che mi ha fatto inkazzare sono le falsità messe in giro dopo la mia uscita dall’ azienda dallo stesso, sul fatto che ha determinato il mio allontanamento. Insomma, si sta facendo grande con i cs di essere stato lui il mattatore del cm e del ca di Volpiano!!
In realtà invece chi teneva la scure era il presidente, l’ amministratore delegato, il capo del personale ed il direttore generale. Spiegherò meglio la verità sul mio allontanamento, ma ora voglio risponderti. Il mio consiglio è quello di mettere allo scoperto il dr ed il capo del personale: scrivi una lettera interlocutoria intestata a loro. Ti risponderanno e ti richideranno un incontro. Vacci con un testimone (loro sono sempre in due ) e verbalizza tutto ciò che ti viene detto. Porta il tutto (lettere e verbali ) da un avvocato ( non dal sindacato) ed eventualmente in sede di conciliazione arriva all’ accordo solo se viene cancellato il provvedimento disciplinare. Comunica sempre tutte le anomalie del negozio per iscritto al dr tramite fax e attendi risposte scritte. Solo dopo aver raccolto tutto questo chiama il capo dell’ ufficio personale ( che sicuramente sarà già stato allertato) e denuncia i vari fatti(per info).Ora sei pronto a denunciare il mobbing sempre attraverso un avvocato. Fatemi pure domande…io risponderò!! E’ solo questione di uomini non di sistema
E’ bello vedere come questo blog raccolga oggi le esperienze più disparate.
Ho letto ciò che ha scritto Felicita Magone che se ben ricordo è una storica delegata sindacale dell’azienda e coautice del “Libro Nero” sulla Lidl. Mi ha un pò stupito il suo commento così positivo sull’azienda.
Se viene scitto da lei, che è sempre stata molto critica penso che determinate voci positive che si sentono siano vere. Non posso infatti credere che lei si sia “venduta” alla Lidl
Nel contempo mi ha anche stupito quanto scritto da qualcuno sulla carta lidl e su cassiere accusate di tradimento ? Forse è stata accusata di tradimento perchè non ha sottoscritto la carta?
Io chiederei però a chi scrive un po di coraggio: c’è qualcuno cui l’azienda ha effettivamente imposto di sottoscrivere la carta o sono solo voci ?
Se fosse così è doveroso che con coraggio scriva con nome e cognome a chi è successo e dove è successo con certezza che i sindacati lo tutelino al meglio.
Ecco se devo confrontare i commenti sempre precisi e articolati di Felicita Magone che ha sempre scitto esponendosi in prima persona e raccontando le cose come stavano e i commenti anonimi sono, chissà perchè, più portata a credere alla Magone.
Ogni tanto lo chiedo: qualcuno di voi è in grado di aggioranmi sulle interrogazioni parlamentari ?
Forza Beppe! Sei un grande e continua così li stai mettendo tutti in ginocchio!! O meglio con la schiena piegata e vaffa all’aria
Le interrogazioni parlamentari servono solo a chi le fa per mettersi in luce, vai sul sito del parlamento…troverai l’interrogazione e scoprirai che non è stata nemmeno discussa.
Per Nadia
Non ti sembra che tutti gli ex lavoratori della Lidl abbiamo il sacrosanto diritto di esternare civilmente e democraticamente e senza offendere nessuno tutto il loro rammarico,tutta la lora delusione per quello che pensavano fosse un decoroso e dignitoso posto di lavoro che magari gli consentisse di crearsi un avvenire,ed invece si è trasformato in un vero e prorio fallimento?
Quando a lamentari è qualcuno,allora posso pensare che si tratta di qualche stronzata,ma qui siamo al cospetto di centinaia e centinaia di testimonianze,non credi che le stronzate siano proprio le tue?
ilario gatti
Eccoci alle solite!!
L’altro giorno parlavo con una amica dipendente e mi ha detto che la stanno perseguitando per farla licenziare e sapete l’ultima?
L’hanno chiusa in ufficio, come si fa coi cani in gabbia, e l’hanno riempita di urli per indurla a licenziarsi, solita tecnica insomma, ma il bello è che le hanno detto che se lei non si fosse licenziata la avrebbero licenziata loro “PER TADIMENTO”!!!!
Licenziata per tradimento????
Ma vi rendete conto???
Che cosa vuol dire licenziata per tradimento???
Questi sono proprio fulminati, non ce la fanno più!
Semmai sono loro i traditori che non scrivono nel contratto, che i dipendenti firmano, il vero culo che si dovranno fare dopo!
Anzi ti scrivono la bella frase “Lo scopo aziendale è quello di crescere in un clima di squadra”…come i politici insomma, tante parole e tante bugie.
Comunque tranquilli, la Lidl non licenzia nessuno, cerca solo di spingerti a dare le dimissioni, perciò non ci sono problemi, basta non darle…
E poi vi dirò il coraggio di questa mia amica, il giorno dopo si è iscritta ai sindacati, ora vediamo se avranno ancora il coraggio di parlare di tradimento.
Un giorno di questi organizzeremo tutti un bel V-Day anti Lidl, con tutti i dipendenti in piazza, che ne pensate?
Credo che dopo ci rispetterebbero di più.
Saluti a tutti i corggiosi.
Di’ alla tua amica che purtroppo siamo in tanti ad essere stati chiusi in un ufficio e ad essere insultati,ed è un complimento parlare di cani perchè neanche loro scendono tanto in basso!!!!Dobbiamo solo trovare il sistema di resistere e far conoscere a tutto il mondo LA VERITA’ SULLA LIDL!!!!!SALUTI
Tranquilli ragazzi la card non la sta prendendo nessuno.
E’ l’ennesimo clamoroso successo commerciale degli stupendi dirigenti di questa incredibile azienda.
Chi ci lavora deve esserne fiero.
E’ ovvio caro Franco che mandano le revisioni a controllare se le cassiere chiedono la card: gli servono dei capri espiatori, sui quali far ricadere la colpa del loro flop colossale.
Avanti così…
Ho già preparato i miei esposti per la guardia di finanza, la consob, l’isvap, la banca d’italia, i carabinieri, la digos, ecc..
Cioè chiunque possa farmi sapere se è legale che dei semplici dipendenti, spesse volte privi di titoli di studio superiori, possano improvvisarsi venditori di carte di credito, in barba alle più elementari regole di trasparenza nei confronti dei consumatori.
Secondo voi possono autorizzare i dipendenti a vendere quelle carte?
Secondo voi possono costringere i dipendenti a prendere quelle carte?
Secondo voi quelle carte sono buone? servono a qualcosa di utile? Comportano vantaggi?!
Chiudo segnalando che circola la solita leggenda metropolitana secondo la quale stanno mandando revisori in borghese alle casse per vedere se le av chiedono al cliente la carta (che ovviamente non ha e che non ha nessuna intenzione di fare). Si vede che non hanno molto da lavorare se perdono tutto questo tempo con le solite fregnacce… Ma che dico il terrore è sempre il fulcro della loro gestione!
Quello che scrivi è a dir poco sconcertante, spero che non lavori per Lidl xchè non meriti proprio di sputare nel piatto dove mangi.Lidl è solo tra gli ultimi supermercati che ha attuato una carta come Lidl card.E, numeri alla mano è la più conveniente a paragone di quella Auchan, Conad, Benent..etc..E ogni qualvolta mi reco in un supermercato le cassiere sempre mi chiedono se ho la tessera in modo molto gentile..anche in aeroporto ormai ti chiedono se hai la carta millemiglia piuttosto che un’altra…è un servizio che si fa ai clienti che poi sono quelli che pagano i nostri stipendi…Continuare a condannare Lidl mi sembra una grossa stronzata visto il numero di dipendenti e quello che offre..Non vi va bene?Cercatevi un altro lavoro se siete tanto bravi…E lasciate il vostro posto così mal pagato a qualcuno che magari lo può fare volentieri e con un briciolo di passione.
X NADIA BI: ma te invece ci lavori alla Lidl?? no perchè se non ci lavori prima dovresti farci un annetto di lavoro quotidiano e poi parlare e se invece ci lavori.. beh sicuramente sei una di quelle pecore che non sanno nè aprire bocca ne stare zitte…e che sono la fortuna di questa catena che sotto il profilo del rispetto e tutela delle risorse umane è semplicemente… SCHIFOSA !!!!!
x nadia
ti garantisco che se non si lavorasse con un po di passione alla lidl i dipendenti non durerebbero per più di una settimana, non tanto per i ritmi quanto per le assurde richieste che spesso di piombano addosso.
ti chiedono il mondo anzi lo pretendono…alla faccia della passione..
di sicuro non lavori alla lidl…altrimenti sapresti che dove finisce la logica….inizia la logica lidl….
Salve ragazzi.
Manco anche io da un po’ e me ne scuso.
Vorrei dire innanzi tutto che questa aria di cambiamento di cui si parla io non la vedo.
E poi vorrei sottoporvi una questione:
qualcuno di voi è stato forzato a fare la lidl card?
Ad alcuni capi settore è arrivato l’ordine di assicurarsi che almeno tutti i capi settore e i primi livelli facciano obbligatoriamente la carta.
Incredibile,vero?
E’ questa l’aria di cambiamento di cui si parla di recente?
GLI ORARI DI LAVORO SONO FUORILEGGE !
I TEST SONO FUORI FUORILEGGE !
LA LIDL E’ FUORILEGGE !
Non meravigliarti della Lidl card.
In Auchan ci hanno costretto a firmare le “azioni” Valuchan!
Ma come fanno a chiamarle azioni se la società non è quotata in borsa? Allora sai come funziona?
Funziona che un gruppo di “esperti super-partes” al termine di ogni anno definiscono il valore da dare all’azione! Quindi se tu hai pagato un’azione 2 euro e loro decidono che oggi invece vale 1 euro, Auchan si è RUBATA 1 euro moltiplicato per i 14.000 dipendenti!
E’ assurdo … ma purtroppo è vero.
Grazie, SSimioli
EHI RAGAZZI, AMICI!
MI FA PIACERE CHE QUESTA DISCUSSIONE SIA ANCORA VIVA!
IO MANCO DA QUASI UN ANNO, DA QUANDO HO LETTO LA PRIMA TESTIMONIANZA SULLA LIDL
ALLORA CHE HO FATTO? MI SONO BUTTATO A CAPOFITTO E SFRUTTANDO ALCUNE MIE “VELLEITA”, HO SCRITTO UN MANOSCRITTO..DESCRIVE APPUNTO LA MIA ESPERIENZA E QUELLA DI ALTRI ALLA LIDL..TRA IL 2003 E IL 2004..NELLA MIA ASSENZA DA QUESTO BLOG APPUNTO, HO SCRITTO..HO SCRITTO..DI FOGA…E LASCIATEMI DIRE “DI SFOGO”!
SI INTITOLA ” IL DIPENDENTE”..
Da un paio di mesi l’ho messo al vaglio di case editrici, ma sapete com’è?? che le case editrici “grandi” sono irraggiungibili al
” comune mortale asporante scrittore inedito”…per loro un aspirante scrittore inedito è più noioso di una mosca in piena estate che si attacca sulla pelle appiccicosa…Ovviamente bisogna essere paraculati per accedere alla ” valutazione editoriale”. Ho ricevuto in compenso parecchie “proposte editoriali” da parte di altre case editrici “minori”..il loRO giudizio è stato unanime..” IL LIBRO è BELLISSIMO,STUPENDO, DEGNO DI CONSIDERAZIONE” E DI ESSERE PUBBLICATO…MA POICHE’ SONO UN AUTORE INEDITO E I COSTI SONO ALTI,DEVO PAGARE IO!!! VI RENDETE CONTO?? LOGICA “AZIENDALE PERVERSA”..IL FORNITORE DI MERCE DEVE PAGARE CHI LA ” COMPRA”!!!DI FORNTE ALLE MIE RIMOSTRANZE HANNO DETTO: ” ALLORA PREFERISCE CHE IL SUO BEL LIBRO NON VEDA LA LUCE E CHE RIMANGA NEL CASSETTO?? ” IO HO RIPSOSTO DI Sì..ANZI,DI NO…PER QUESTO SONO QUI..
VOGLIO CHE LO LEGGIATE VOI..SENZA BISOGNO DI COMPRARLO,GRATIS NATURALMENTE..!!! PER SCAMBIARCI QUESTA TESTIMONIANZA, PER FARCI UN Pò DI SOLIDARIETà..CON L’OBIETTIVO CHE LA LIDL E OGNI ALTRA AZIENDA , CACCI VIA I BRUTTI CEFFI CHE SFRUTTANO LA LORO POSIZIONE PER SFRUTTARE ALTRI LAVORATORI…QUESTO E’ LO SCANDALO.
ADESSO VI ALLEGO IL PRIMO CAPITOLO E SPERO CHE VI POSSA INTERESSARE..IO PURTROPPO NON HO ANCORA UN BLOG
SE VI INTERESSA LEGGERLO CHIEDETEMI, CAPITOLO PER CAPITOLO
MIEI INDIRIZZI: fabcon@hotmail.it summerfab@hotmail.com
Sono parzialmente d’accordo con gli ultimi 2 post.
Qualcosa sta cambiando riguardo alla condotta dei dipendenti e trovo giustissimo che gli stessi scelgano bene dove fare la spesa, onde salvaguardare la propria salute.
Riguardo ai test sono in disaccordo, perché ci sono ancora degli ignoranti che li FIRMANO!!!
Non si devono firmare i test. L’azienda può farli, ma non è scritto da nessuna parte che essi debbano essere sottoscritti dai “condannati a morte”.
Purtroppo l’azione sindacale non è incisiva come dovrebbe essere e chi non è iscritto crede ancora che chi si rifiuta di pulire i cessi, si comporta così perché è un lavativo.
Non abbassiamo la guardia, MAI!!!
L’azienda faccia quel che vuole, ma i dipendenti devono svegliarsi e ricordarsi quali sono i loro semplici doveri, perché la faccenda dei test per quel che ne so io perdura, e mi rode tantissimo vedere che vengono firmati e quindi approvati da chi li subisce.
Spero che la finanza capiti nel mio negozio il giorno in cui controllano gli scontrini… Eh eh!
andiamo avanti con coraggio, determinazione e coerenza.
Caro Nicola mi scuso se nel mio post non ho precisato che per quanto riguarda il miglioramento relativo ai test non ho conoscenze molto vaste su quanto accade nel resto d’Italia. Nella mia zona è così e siccome a Febbraio avevo reso nota la condizione di lavoro delle donne in Lidl sottolineando proprio ques’aspetto, mi è sembrato corretto segnalare un cambiamento positivo. Se sei interessato puoi leggere il documento digitando “Convegno Filcams CGIL A 8 giorni dall’8 marzo” e successivamente cliccando su “I filmati degli interventi” . Sono d’accordo con te il timore che molti dipendenti dimostrano è disarmante. Per quanto riguarda il versante sindacale in questi anni non siamo ancora nemmeno riusciti a creare una vera rete di contatti tra di noi per scambiarci notizie, informazioni e fare fronte comune al fine di arginare le situazioni più gravi e pesanti. Per fortuna questo prodigioso sito è riuscito a dare voce a tanti lavoratori e oltre a farci sentire meno soli ha dato il via a processi positivi.
Caro Nicola mi scuso se nel mio post non ho precisato che per quanto riguarda il miglioramento relativo ai test non ho conoscenze molto vaste su quanto accade nel resto d’Italia. Nella mia zona è così e siccome a Febbraio avevo reso nota la condizione di lavoro delle donne in Lidl, sottolineando proprio ques’aspetto, mi è sembrato corretto segnalare un cambiamento positivo. Se sei interessato puoi leggere il documento digitando “Convegno Filcams CGIL A 8 giorni dall’8 marzo” e successivamente cliccando su “I filmati degli interventi” . Sono d’accordo con te il timore che molti dipendenti dimostrano è disarmante. In questi anni non siamo ancora nemmeno riusciti a creare una vera rete di contatti tra di noi per scambiarci notizie, informazioni e fare fronte comune per arginare le situazioni più gravi e pesanti. Per fortuna questo prodigioso sito è riuscito a dare voce a tanti lavoratori e, oltre a farci sentire meno soli, ha innescato processi positivi.
ciao,sono una dipendente lidl dal 93,un caso raro,sono sindacalizzata e i test non li firmo,non firmo neanche il safebag, nell area di treviso firmano tutto , tutte ,tristezza!da noi nessuna pressione per la card
Mi associo a quanto segnalato in altri post. Dopo tanti anni, finalmente il nostro ambiente di lavoro è più sereno. Per tutta l’estate non siamo state stressate da richieste sulla produttività, non siamo state sottoposte alle infinite serie di test codici frutta, test carrello, test cassa-. Insomma finalmente una situazione quasi normale.
I problemi ci sono ma, bisogna riconoscerlo, passi avanti se ne sono fatti.
Per quanto riguarda il tentativo di risolvere i problemi fondamentali alla radice, in questi giorni sto leggendo un libro molto interessante dal titolo un po’ forte: “Il metodo antistronzi” di Robert Sutton. Oltre ad un decalogo utile a creare un ambiente di lavoro civile e produttivo, l’autore elenca i gravi rischi che derivano da una gestione basata sull’uso della prepotenza, dei cazziatoni e degli sguardi torvi. Il messaggio che trovo interessante e calzante per la nostra azienda è contenuto soprattutto nella parte in cui si afferma che lavorare a stretto contatto o sotto la direzione di soggetti prepotenti e prevaricatori inevitabilmente contagia e rende arroganti e dispotici un po’ tutti. Credo che il compito di tutti coloro che si sono impegnati nella battaglia per migliorare le condizioni di lavoro in Lidl debba partire anche dal tentativo di generare circoli virtuosi, indirizzati a spezzare il meccanismo dell’arroganza e della prepotenza, per far posto al rispetto e all’attenzione per gli altri. In molte occasioni ho visto dipendenti dare sostegno e contributo convinto alle scelte vessatorie dei dirigenti aziendali. “Vincere è bellissimo se si riesce anche ad aiutare e rispettare gli altri. Ma chi calpesta il prossimo mentre sale in cima e una volta arrivato tratta gli altri come falliti, perde la propria umanità e danneggia la propria squadra, organizzazione o azienda che sia”.
Non vi rendete conto che non è la lidl che è cambiata negli ultimi tempi, sono i suoi dipendenti che hanno smesso di abbassare la testa e di conseguenza hanno obbligato il loro datore di lavoro a cambiare strategia, e cosa succede quando si cambia? prima di tutto si fanno fuori gli ufficiali (capi area, capi settore, dirigenti) che fino a ieri lavavano i panni sporchi, questo è un buon metodo per nascondere la pistola fumante e ha di buono che tanti bastardi che fino a ieri si guadagnavano il pane inculando i propri colleghi provano sulla loro pelle il loro stesso trattamento.
Purtroppo vengono sostituiti da altri magari anche peggiori e istruiti con nuove strategie di inculaggio.
Purtroppo la lidl non è molto diversa dalla fiat che se negli anni 70 usava il pugno di ferro ora si serve del lecchinaggio, degli spioni, dei deboli…insomma di tutti quelli che mentre voi lavorate non fanno un cazzo e quindi hanno il tempo di osservarvi e vendervi al momento giusto.
Dovete diventare inattaccabili, se il vostro capo vi dice di fare una qualunque cosa che non sia nelle regole aziendali NON LA FATE! compilate sempre voi i moduli o documenti che firmate, non comprate niente dove lavorate (questa è facile visto la qualità scadente dei prodotti), attenti ai colleghi che rubano! o almeno non lasciate che vi incolpino di cose che non avete mai fatto, se un vostro collega vi rende un prodotto scrivete il suo nome sullo scontrino, specialmente se chi lo fa è un vostro superiore.
La cosa più importante sono i soldi, quindi quando lavorate con ingenti somme prendetevi tutto il tempo che vi serve, se non pulite il pavimento nessuno potrà mai licenziarvi ma se perdete 1000 euro è molto probabile che ci provino.
Lo sapete che le cipolle di Mortara sono più buone di quelle di Vigevano? Chiedetelo al dr di Volpiano il quale in una visita nella filiale di Vigevano constatò che la qualità delle cipolle era diversa da quella precedentemente controllata nella filiale di Mortara. Forte di questa drammatica situazione, lo fece presente allo sfortunato capo settore in addestramento al tempo a Vigevano chiedendogli spiegazioni. Egli errò clamorosamente nella risposta poichè osservò che il motivo di questo gravissimo problema stava nel fatto che le cipolle di Mortara erano più buone di quelle di Vigevano. La visita finì all’ istante e successivamente lo sventurato fu convocato al cospetto del dr. Quest’ ultimo decise per il mancato superamento del periodo di prova del cs poichè nessuno poteva permettersi di dare una simil risposta ?! Oggi mi chiedo se sarebbe stato preso lo stesso provvedimento! E’ solo questione di uomini? Di sistema?… o di cipolle?
purtroppo quello che dice è tutto vero caro sig. Giusto, ma non le sembra un po’ troppo facile criticare solo ora un’organizzazione di cui lei fino a ieri partecipava con onore?
le cose non erano diverse prima, non lo erano le persone e non lo erano le cipolle…..perchè se ne è accorto solo ora? o solo ora ha avuto il coraggio di ammettere quanto era tristemente insulso il mondo che la circondava ogni giorno….perchè si ricordi che lei andava fiero di appartenere a quel mondo lidl che ora critica giustamente..
forse solo ora vede il rovescio della medaglia…ora che è anche lei dalla parte dei deboli e non dalla parte dei potenti.
purtroppo quello che dice è tutto vero caro sig. Giusto, ma non le sembra un po’ troppo facile criticare solo ora un’organizzazione di cui lei fino a ieri partecipava con onore?
le cose non erano diverse prima, non lo erano le persone e non lo erano le cipolle…..perchè se ne è accorto solo ora? o solo ora ha avuto il coraggio di ammettere quanto era tristemente insulso il mondo che la circondava ogni giorno….perchè si ricordi che lei andava fiero di appartenere a quel mondo lidl che ora critica giustamente..
forse solo ora vede il rovescio della medaglia…ora che è anche lei dalla parte dei deboli e non dalla parte dei potenti.
caro sig. Giusto a leggere le sue parole si direbbe che lei era un capofiliale o un assistente alla lidl…invece, forse lo ha dimenticato, lei era un capo area.
tutto quello che scrive è vero, amaramente vero, ma nn crede sia troppo facile criticare solo ora quel mondo di cui lei fino a ieri faceva parte?
lei era fiero di essere fra i capi Lidl…parole sue e quindi le chiedo perchè avere il coraggio solo ora? Ora che anche lei è dalla nostra parte, ora che anche lei vede il nostro lato della medaglia, ora che non ha più il coltello dalla parte del manico!!!
sa mi sono sempre chiesta perchè un capofiliale che diventa caposettore sembra improvvisamente dimenticare il suo passato, così pure un capo settore che diventa capo area, lei me lo sa spiegare?
sa non le dico questo perchè lei fosse tremendo, anzi che io sappia lei si è sempre comportato bene, ma come mai criticare così tanto la Lidl ora? SOLO ORA!
la lidl, le persone e persino le cipolle che animano la lidl sono le stesse di quando lei era capo area…cosa è cambiato?
ah! Certo.. ora lei è dall’altra parte della barricata…dura la vita!
Non solo ci stanno marciando (come loro solito) sull’indennità di vacanza contrattuale, ma invito chiunque a portarmi una busta paga di luglio recante gli importi dei contributi obbligatori del fondo di categoria Fonte, calcolati secondo la legge.
Sono contento che il signor Giusto partecipi attivamente al forum, con i suoi preziosi contributi. Testimonianze importanti, che danno un’immagine incontrovertibile sulla natura di questa azienda.
Mi auguro pertanto che voglia omaggiarci ancora delle sue vivide testimonianze.
A proposito di ca: qualcuno sa che fine ha fatto il sig. andreella ex ca di massa lombarda?
Se anche lui vorrà raccontare qualcosa di utile sulla sua esperienza, sarà il benvenuto… Non che i dipendenti e gli ex dipendenti abbiano un ricordo positivo di lui, ma se si può dialogare col signor Giusto, sarei possibilista anche con andreella.
ciao , sono una addetta alla vendita 4°livello e a luglio 2007 il mio IVC è stato di 6,48 anzichè di 3,88 degli altri mesi ,secondo te va bene? grazie mille
Sei mai stato vittima di una telefonata in viva voce? I rappoti tra dr e dg e viceversa,sono certificati da una terza persona che ascolta e la vittima ovviamente non è avvisata. L’ espediente è quello del testimone! Bel rapporto di fiducia qualcuno potrebbe pensare ma non è tutto… è possibile che l’ una o l’ altra parte possa anche registrare la conversazione per avere prova di ciò che si è detto! Un bell’ esempio di fair play (o fairness) com’ è di moda dire! Ma, io mi chiedevo, possibile che ciò possa accadere tra membri della stessa azienda? Meno male che il contratto si fonda su un reciproco rapporto di fiducia! Ma l’ uso del telefono può andare oltre… l’ azione terroristica si basava sulla telefonata eseguita tassativamente il venerdì ore 17-18: tu pensi al tuo fine settimana, sai che il tuo superiore non lavora mai di sabato (“cosa siamo? siamo dei venditori e quando abbiamo finito di vendere cosa facciamo? continuiamo a vendere”…aggingo… ma non di sabato) e quindi finalmente puoi veramente lavorare con tranquillità recuperando lucidità e forze… ed ecco la chiamata: il motivo può essere qualunque, vieni insultato, (non ne capisci dapprima il motivo), si apre una pausa di silenzio, tu cerchi di capire ma l’ altra parte ti fa sentire un idiota, abbandoni per un attimo il senso della telefonata e sai di essere diventato un soggetto da “massacrare” allora la salivazione comincia a sparire, tremi, ti senti già disoccupato ed alla fine quando tu chiedi cosa hai potuto fare di così tanto grave, vieni portato alla conscenza del grave misfatto: il sacco nero del bidone esterno giacente fuori dalla filiale distante da te anche 100 km è pieno! Penserai che il tuo capo sia lì? No, perchè infomandoti realizzi che non è mai passato e che l’ indicazione è stata fornita dallo zio di un suo amico che sfortunatamente abita in quelle zone!! Ti porti dietro questa angoscia… e lunedì si ricomincia. E’ solo una questione di uomini, non di sistema.
Scusa Marco, ma perchè sei stato licenziato, quel’è stato il motivo? Ancora non l’ho capito.
Cmq. se hanno licenziato anche te vuol dire che nessuno è immune, siamo tutti numeri per Loro quindi un consiglio a tutti i cs ed i ca siate più umani verso i livelli più bassi perchè siamo sulla stessa barca anzi, forse voi siete più a rischio di noi eheheheh
P.S: a me dispiace che tu abbia perso il lavoro ma sicuramente vista la posizione che avevi, molte persone avranno perso il lavoro per colpa tua….mi dispiace dirlo ma una giustizia Divina esiste! Spero che questa esperienza ti abbia insegnato qualcosa in bocca al lupo!
Sono tutte affermazioni esagerate…lavoro in LIDL da un’anno e mezzo, e posso assicurare che non è così…E’ vero, i ritmi sono forsennati, ma in fase di colloquio erano stati chiari…e comunque…il lavoro mi piace!!in un anno ho conosciuto molte persone che mi hanno aiutato a crecere e, credetemi, nessuno aveva segni di frustate sulla schiena…In questa azienda ci vogliono persone motivate a fare quello che fanno! ci credo nel lavoro che faccio, e spero di poter crescere in questa azienda…certo, non è un lavoro per fighette che raggiunta la laurea non si sporcano le mani neanche a peso d’oro…occorre rimboccarsi le maniche e credere nei propri mezzi.
Rimango dell’idea che ciò che ho trovato scritto sono per il 90% esagerazioni…
Caro Marco Rossi, ti posso assicurare che tutto quello che è scritto in questo blog è vero al 100%! Lavorare per vivere ci sta ma vivere per lavorare e per di più senza gratificazioni non esiste proprio!
Cmq ci anche delle isole felici (poche purtroppo) e forse tu lavori proprio in una di queste isole ecco perchè non puoi credere a quello che hai letto.
Buona Fortuna!
Salve a tutti l’azienda non ha aggiornato la voce IVC (indennità vacanza contrattuale) l’importo di luglio doveva essere pari a 12,96 invece è ancora quello di aprile pari a 7,77….
Controllate le buste paga e se anche voi riscontrate lo stesso errore fatelo presente così con la busta paga di agosto ci dovranno dare la differenza di luglio più l’intero importo di agosto (12,96 – 7.77 = 5,19 differenza luglio) (5,19 + 12,96 = 18,15 IVC da avere ad agosto)
Salve a tutti l’azienda non ha aggiornato la voce IVC (indennità vacanza contrattuale) l’importo di luglio doveva essere pari a 12,96 invece è ancora quello di aprile pari a 7,77….
Controllate le buste paga e se anche voi riscontrate lo stesso errore fatelo presente così con la busta paga di agosto ci dovranno dare la differenza di luglio più l’intero importo di agosto (12,96 – 7.77 = 5,19 differenza luglio) (5,19 + 12,96 = 18,15 IVC da avere ad agosto)
Salve a tutti!
Seguo per interesse personale e per l’amicizia che mi lega ad un dipendente Lidl.
Lei mi racconta, e lo si legge anche da alcuni commenti postati nel blog di una certa aria di cambiamento nell’azienda: quasi incredibile. Non so se sia grazie a Beppe e allo splendido lavoro sotterraneo e alla luce del sole del blog. Se così fosse propongo Beppe Grllo per il nobel dell’economia. Propongo anche un nuovo detto: fa più un blog di 1.000 libri di management!!
Racconto le novità che mi vengono dette: riunione in DR in cui si implorano i Capi zona di fare le giornate di riposo, persone che iniziano a sorridere, formazioni che vengono promesse e fatte!! E potrei continuare. Mi dicono anche che chi ha deciso di investire il proprio TFR in fondi diversi da quelli ufficiali ha ricevuto il promesso accredito dell’azienda. Stiamo parlando della stessa LIDL di un anno fa ?
Ho poi letto anche della commisione del mobbing: qualc’uno ha già provato a scrivere per vedere cosa succede? Sarebbe interessante poterli mettere alla prova.
Mi chiedo, con un pò di cattiveria se il tutto sia veramente partito anche grazie al blog o se non fosse qualche cosa di già in atto e comunque, indipendentemente da tutto perchè stiano oggi facendo così. Forse hanno trovato un nuovo sistema, più dolce ed indolore per sfruttare i dipendenti!!!
Perchè diciamocelo francamente quando mai le multinazionali fanno qualche cosa a gratis??
Ciao a tutti ed un abbraccio a E.D.
A gratis nessuno fà niente,figuriamoci la Lidl.
E’ fumo negli occhi per prendere fiato.
Se cambiano strategia possono chiudere bottega,se non fanno tenere quei ritmi di lavoro a tutti,CHIUDONO.
Se vanno oltre quella minima soglia di costo del lavoro,non possono reggere minimamente il mercato,quindi chiusura.
Non è cambiato nulla e nulla cambierà perchè non può cambiare,perchè crolla il sistema Lidl,perchè la cultura è quella.
Poco importa dell’aspetto umano dei lavoratori,via uno avanti un’altro da spremere.
O così o pomì.
Sei mai stato vittima di una telefonata in viva voce? I rappoti tra dr e dg e viceversa,sono certificati da una terza persona che ascolta e la vittima ovviamente non è avvisata. L’ espediente è quello del testimone! Bel rapporto di fiducia qualcuno potrebbe pensare ma non è tutto… è possibile che l’ una o l’ altra parte possa anche registrare la conversazione per avere prova di ciò che si è detto! Un bell’ esempio di fair play (o fairness) com’ è di moda dire! Ma, io mi chiedevo, possibile che ciò possa accadere tra membri della stessa azienda? Meno male che il contratto si fonda su un reciproco rapporto di fiducia! Ma l’ uso del telefono può andare oltre… l’ azione terroristica si basava sulla telefonata eseguita tassativamente il venerdì ore 17-18: tu pensi al tuo fine settimana, sai che il tuo superiore non lavora mai di sabato (“cosa siamo? siamo dei venditori e quando abbiamo finito di vendere cosa facciamo? continuiamo a vendere”…aggingo… ma non di sabato) e quindi finalmente puoi veramente lavorare con tranquillità recuperando lucidità e forze… ed ecco la chiamata: il motivo può essere qualunque, vieni insultato, (non ne capisci dapprima il motivo), si apre una pausa di silenzio, tu cerchi di capire ma l’ altra parte ti fa sentire un idiota, abbandoni per un attimo il senso della telefonata e sai di essere diventato un soggetto da “massacrare” allora la salivazione comincia a sparire, tremi, ti senti già disoccupato ed alla fine quando tu chiedi cosa hai potuto fare di così tanto grave, vieni portato alla conscenza del grave misfatto: il sacco nero del bidone esterno giacente fuori dalla filiale distante da te anche 100 km è pieno! Penserai che il tuo capo sia lì? No, perchè infomandoti realizzi che non è mai passato e che l’ indicazione è stata fornita dallo zio di un suo amico che sfortunatamente abita in quelle zone!! Ti porti dietro questa angoscia… e lunedì si ricomincia. E’ solo una questione di uomini, non di sistema.
Che alla Lidl ci siano problemi é ovvio, certo se guardiamo il fatto delle chiavi possiamo considerarlo un problema ma ce ne sono ben altri più gravi! Ci si organizza, a me viene da ridere a sentire gente che si lamenta per 45 ore alla settimana quando so di primi livelli che ne fanno 75/80 spesso finendo alle 21:30 e ritrovandosi in filiale alle 6 del giorno dopo perché devono essere presenti quando arriva il camion.Questo perché non tutte le filiali sono uguali.Va fatta una distinzione tra supermercato e discount, in alcuni casi ormai la lidl é arrivata ai livelli di un supermercato mentre il personale é quello di un discount.Vedete il personale col muso sicuramente per i motivi già citati ma anche perché spessissimo, nella mia esperienza in azienda, i clienti ti offendono perché ( per disposizione aziendale ) chiedi loro di fare le borse nel tavolino dietro le casse ( ecco perché sono così corte e col nastro lungo ) o perché hai controllato il carrello. Molte filiali hanno l’orario continuato, hanno tolto i lgiorno di chiusura durante la settimana.Curiosità però, so che in una località una delle due filiali da circa un mese ha ricominciato a restare chiusa il lunedì mattina dopo una visita dei vigili dicono. L’altra invece continua a restare aperta.Ma se vi é un regolamento presumo che ha fatto chiudere, perché una si e l’altra no?Comunque pian piano si sta cercando di migliorare ma il cambiamento é lento e la gente continua ad andare via!La situazione può migliorare e divenire vivibile, ma bisogna organizzarsi e per farlo serve personale altrimenti va tutto sul groppone di pochi.Ho letto molte cose, alcune vere, altre mi sembrano esagerate ma, bisogna essere dentro la singola filiale per provare.A volte i C.S. devono fare i capi filiali ma non ovunque ciò succede frequentemente.Le chiusure firmi che le sai fare e sei assunto pure x quello.Solo che se il personale é ridotto fai fatica e se hai problemi te li risolvi da solo.Nei supermercati si é di più e quindi..
Salve ragazzi, volevo una info, m’è stato offerto un posto da Assistente di filiale in Lidl…qualcuno con esperienza in tale posizione? Consigli???
Accetto???
Grazie assai!!!
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
Con la busta di luglio l’azienda informa che ha istituito una commissione interna di “garanzia” (per sé stessa ovviamente), per sanzionare gli episodi mobbizzanti (senti come parlano sic!).
Mi pare ovvio che questa commissione serva solo ad evitare gli uffici dell’ispettorato e le aule di tribunale.
Hanno come al solito interesse a lavarsi i panni sporchi in casa, per paura che si sappia in giro che razza di azienda sono.
Invito i lavoratori che subiscono il mobbing a rivolgersi ai canali classici: forze dell’ordine, servizi ispettivi del ministero del lavoro, magistratura, avvocati e sindacati.
Non fatevi ingannare per l’ennesima volta.
Questi le pensano tutte pur di andare avanti a comportarsi come hanno fatto con Emanuele.
Buone vacanze a tutti!
Non serve parlare, nel corso del tempo ho capito che scrivere è molto più incisivo. ” Se tu scrivi, io ti scrivo, se tu parli io ti parlo” questa è la regola. Preciso che è molto più marcata, tra le due, la prima formula perchè induce le persone a scoprirsi e a non rifugiarsi in un giro di parole! Mail, fax ma sopratutto le ricevute dei fax sono il giustificativo che conta! I signori dell’ ufficio personale lo sanno molto bene. Non preoccupatevi personale di filiale o quadri aziendali, non è più il vostro turno ma è quello dei dirigenti medi (capi area e capi magazzino). Questa è la nuova ingiustizia. Assicuro che i vostri dirigenti non sono altro che meri esecutori e mi dispiace per gran parte di loro che arrivati ad una certa età vorrebbero crearsi una famiglia ma non possono perchè sanno di essere a tempo determinato! Vengono illusi ad esempio quando vedono i figli di noti dirigenti dg portati alle riunioni formative tenute di sabato. Tutti sapevano che anche io aspettavo un figlio eppure non si sono fatti tanti scrupoli!I dr? tutto sommato non hanno colpa poichè sono solo il tramite: non decidono, gestiscono situazioni! Il vero cambiamento si ottiene aiutando e supportando ogni collaboratore e non individuandone uno addossandogli la colpa solo perchè qulcuno deve pagare ( così che la poltrona di altri è salva).., scrivendo mail facendo capire esplicitamente con punti esclamativi o frasi del tipo “con due cervelli ne fate uno” che è un idiota! Forse è il caso di cambiare anche i toni e farsi delle domande sull’ educazione professionale! Cari gentili ex colleghi e miei ex collaboratori, lo so di essere stato messo al bando ma mi dispiace non poter più parlare con delle persone alle quali ero affezionato! E’ solo una questione di uomini, non di sistema!
Ciao Marco!Solo poche righe per dirti che,nonostante tutto,ci hai lasciato un vuoto.
Ci conoscevamo ormai da anni,con te riuscivamo a parlare. Tante volte avevi detto di non voler più sentire pronunciare il mio nome,poi hai cambiato idea dimostrandoti intelligente nell’ammettere di esserti sbagliato.Il tempo passa e parlare diventa sempre più difficile e inutile,sappiamo di essere tutti dei numeri e quello che ti è successo ne è la prova,cerchiamo di conservare l’entusiasmo e la determinazione che ci hanno sempre contraddistinto. Tanti auguri per il nascituro e mi raccomando non vogliamo minestre!!!!!!!!!!!!
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
Ciao a tutti, sono un ingegnere civile e da pochi giorni ho sostenuto un collloquio alla Lidl Servizi Immobiliari Come Project Manager (Responsabile Tecnico)! Qualcuno di voi sa se le condizioni lavorative sono come alla lidl Italia?
Vi prego aiutatemi! 🙂
Marco Giusto, hai ragione quando dici che devono cambiare le teste…. .. ma solo quelle teste che ragionano in modo contorto hanno potuto fare di te un dirigente aziendale.. ringraziali… anzichè odiarli.
ad un anno di distanza le cose piano piano cambiano, ma troppo lentamente. Persone che si recano al lavoro pure con la febbre per non subire ripercussioni del capo filiale che, per vendicarsi dell’assenza ingiustificata, ti prepara un bel orario settimanale fatto di doppi turni tipo dalle 07 alla 11,30 e dalle 17 alle 20,30. Oppure ti sbatte in corsia col muletto manuale a trainare come una vacca bancali di acqua o peggio vino (ricordo ai non addetti ai lavori che le ultime direttive prevedono che quando si carica il vino in corsia le confezioni presenti devono essere spostate manualmente e ricollocate in alto, sora ai bancali appena posizionati e lo fanno non giovani aitanti, ma donne di 30 anni mingherline spesso.
nell’ultima busta paga è presente un avviso in cui si paventa la creazione di una commissione per la tutela dei lavoratori contro il mobbing, e la stesura di un codice etico contro tale modo di porsi coi sottoposti che deve essere affisso in bacheca negli uffici delle filiali…IPOCRISIA o CHE??
una ultima cosa…ma perchè, visto che le cassiere, temendo ritorsioni, non si recano dai sindacati per cercare aiuto e tutela, non sono questi ultimi a muoversi per dare sostegno a dai lavoratori in difficoltà? entrino nelle filiali, parlino con i dipendenti, li convincano delle reali possibilità che che loro possono dare…vincano il timore creato appositamente da chi gestisce le filiali…che della menzogna, dell’ipocrisia e dell’ignoranza (nel senso che ai dipendenti viene nascosto molto) hanno fatto il loro scudo
compliemnti a tutti…vi seguo sin dall’inizio…spero nel cambiamento!
bEPPE GRILLO NEL SUO TOUR TOCCHERà CITTà DOVE LA lidl è PRESENTE….NE PARLI NELLO SPETTACOLO…APRA GLI OCCHI ALLA GENTE, AL SINDACO DELLA CITTà CHE SICURAMENTE QUELLA SERA SIEDERà IN PLATEA, SVELI ARGOMENTI NON NOTI AI PIù…TUTTO QUELLO CHE STA SCRITTO QUI ACCADE IN OGNI FILIALE TANTO AL NORD QUANTO AL SUD…NON PUò SBAGLIARE…PARLI…LO URLI COME LUI SA FARE…
CIAO
no marco giusto,non deve tacere.anzi deve parlare e se veramente sa di aver sbagliato e ha imparato dagli errori fatti in questi anni deve raccontare come si comportano i dirigenti di questa azienda perche’ si sappia che quello che c’e’ scritto in questo blog non e’ stato esagerato. che dica come con i loro giri di parole vessano i poveri ragazzi che son li solo per lavorare e portar a casa uno stipendio che gli serve per vivere. racconti di come funziona la santa inquisizione verso quei dipendenti che chissa’ perche’ non gli va piu’ bene dopo anni di mazzo cosi nelle loro filiali,gente come giovanni zingari(giovanni dove sei dacci notizie)strapazzate con metodi che chiamare mobbing e’ riduttivo,fino a portarli a firmare le dimissioni o a licenziarli.ci dica il perche’ di questi comportamenti.il blog ha fatto tanto fino ad ora,con questa testimonianza puo veramente dare la spallata a questo sistema.
parli Giusto. parli perche’ lo deve a tanti.
Non serve parlare, nel corso del tempo ho capito che scrivere è molto più incisivo. ” Se tu scrivi, io ti scrivo, se tu parli io ti parlo” questa è la regola. Preciso che è molto più marcata, tra le due, la prima formula perchè induce le persone a scoprirsi e a non rifugiarsi in un giro di parole! Mail, fax ma sopratutto le ricevute dei fax sono il giustificativo che conta! I signori dell’ ufficio personale lo sanno molto bene. Non preoccupatevi personale di filiale o quadri aziendali, non è più il vostro turno ma è quello dei dirigenti medi (capi area e capi magazzino). Questa è la nuova ingiustizia. Assicuro che i vostri dirigenti non sono altro che meri esecutori e mi dispiace per gran parte di loro che arrivati ad una certa età vorrebbero crearsi una famiglia ma non possono perchè sanno di essere a tempo determinato! Vengono illusi ad esempio quando vedono i figli di noti dirigenti dg portati alle riunioni formative tenute di sabato. Tutti sapevano che anche io aspettavo un figlio eppure non si sono fatti tanti scrupoli!I dr? tutto sommato non hanno colpa poichè sono solo il tramite: non decidono, gestiscono situazioni! Il vero cambiamento si ottiene aiutando e supportando ogni collaboratore e non individuandone uno addossandogli la colpa solo perchè qulcuno deve pagare ( così che la poltrona di altri è salva).., scrivendo mail facendo capire esplicitamente con punti esclamativi o frasi del tipo “con due cervelli ne fate uno” che è un idiota! Forse è il caso di cambiare anche i toni e farsi delle domande sull’ educazione professionale! Cari gentili ex colleghi e miei ex collaboratori, lo so di essere stato messo al bando ma mi dispiace non poter più parlare con delle persone alle quali ero affezionato! E’ solo una questione di uomini, non di sistema!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare quella inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
sig. marco giusto ma come si permette di esprimere anche solo una considerazione?…si vergogni e si pianga addosso per tutto quello che ha rovinato nella sua carriera aziendale in quel di volpiano!!!…la prego di tacere e di nascondersi!!!…le auguro di acquisire quell’intelligenza mentale, anche col tempo,piano piano ,per STARE ZITTO !!!almeno ci provi!
sig Giusto sono stata una dei capofiliale sotto la sua direzione, da cassiera o da capofiliale, in questa o in altre direzioni, oggi o dieci anni fa..la realtà lidl era ed è sempre la stessa..
non mi illudo che nel futuro cambierà. sono contenta per chiunque riesca ad andarsene dal mondo lidl, e lo sono anche per lei, e per chiunque riesca ,come da poco riesco a far io, riesca a farsi scivolare sopra tutte le nefandezze che questo lavoro ci porta a vedere, vivere e sentire.
la filosofia lidl è..il direttore regionali si sfoga sui capiarea..i quali a loro volta si rifanno sui loro assistenti che hanno la facoltà di avvalersi sui capisettore i quali naturalmente vengono pagati anche per stressare capifiliali assistenti e a volte le addette alle vendite.
si entra a far parte di un mondo in cui il pesce piccolo subisce di tutto e di più. l’unica è lavorare per avere la coscienza pulita e poi per tutto il resto pensare che è solo un lavoro..importante vero.. ma ricordiamoci che si lavora per vivere e non si vive per lavorare, tanto meno si vive per la lidl
impariamo a chiudere tutti i problemi lidl in filiale quando smontiamo alle 21. inseriamo l allarme e sigilliamo tutto.
tanto che tu dai 80 e dai 1000 per la lidl non sarà mai abbastanza..quindi perchè farsi venire il fegato amaro?
e lo dice una che tutte le sere tornava a casa con il mal di testa e tirava scemo il fidanzato con tutti i problemi della filiale…beh sapete che ho scoperto?
sia il mio fidanzato che la filiale sono rimaste al loro posto anche se non mi porto più il lavoro a casa…il mal di testa invece è sparito!!!!
caro sig Giusto si goda suo figlio e si beva un buon bicchiere di Soave alla faccia di tutti..ci ha solo guadagnato!!!
Per Jack,
i cs vivono meglio in apparenza rispetto a 1 anno fà. Il terrore psicologico che rasentava quello fisico non li opprime più. Si parla anche di giorno di riposo e il turnover è leggermente calato.
Ma è 1 cosa di sola facciata, perché i cs lavorano ancora la notte per preparare le visite dei capoccia, le domeniche lavorative sono sempre più frequenti e gli inventari durano in media 12 ore.
Se prima erano costretti dal terrore a lavorare male, adesso lo devono fare senza minacce ma per forza…
Nelle filiali il clima è caratterizzato da 1 aumento dei precari, per sopperire alla crescita dei lavoratori consci di essere tutelati dall’art. 18. E così i lavoratori a tempo determinato senza alcuna protezione sindacale, si vedono costretti a pulire i cessi, a fare gli orari peggiori e a fare ore di straordinario che non si sa se e quando verranno pagate.
Secondo me mancano le sentenze e sono troppi quelli che si accontentano di pochi soldi maledetti e subito in camera di conciliazione. In mancanza di una giurisprudenza certa, l’azienda si garantisce l’impunità e prosegue nella sua
politica di dispregio dei diritti dei lavoratori, lasciando i consumatori all’oscuro di ciò che succede nelle filiali, del perché i prezzi sono così bassi, e soprattutto ignari del fatto che quelle mani che passano gli alimenti a scanner, hanno fatto le pulizie dei bagni.
Speriamo che nonostante gli impegni del v-day Beppe possa presenziare alla presentazione dello schwarzbuch, al momento unica iniziativa di spessore indetta dal coordinamento nazionale dei sindacati.
Hanno solo avuto un grosso spavento un anno fà e confidano sul fattore tempo come loro asso nella manica.
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare qull’ inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare qull’ inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
Ma la vogliamo finire di scrivere sciocchezze sulla Lidl? C’è una persona a me molto cara che è C.S. e vi posso assicurare che tutto quello che scrivete non è assolutamente vero. E’ vero che il periodo di formazione è un pò duro, ma a sentir parlare chi ci è passato è giusto che sia così perchè per poter controllare al meglio una filiale è necessario viverla ed inparare ogni minimo aspetto relativo ad essa. Tuttavia non è vero che i C.S. sono costretti a lavorare la domenica, non è vero che sono costretti a fare inventari fino alle due di notte. Tutto dipende da come riescono ad organizzare il proprio lavoro, all’azienda interessa che essi portino i risultati non importa quante ore lavorano. E poi non è vero che i dipendenti sono stati costretti a farsi la Lidl card. Ciao Giovanna!!!!!!!!!!
Ma la vogliamo finire di scrivere sciocchezze sulla Lidl? C’è una persona a me molto cara che è C.S. e vi posso assicurare che tutto quello che scrivete non è assolutamente vero. E’ vero che il periodo di formazione è un pò duro, ma a sentir parlare chi ci è passato è giusto che sia così perchè per poter controllare al meglio una filiale è necessario viverla ed inparare ogni minimo aspetto relativo ad essa. Tuttavia non è vero che i C.S. sono costretti a lavorare la domenica, non è vero che sono costretti a fare inventari fino alle due di notte. Tutto dipende da come riescono ad organizzare il proprio lavoro, all’azienda interessa che essi portino i risultati non importa quante ore lavorano. E poi non è vero che i dipendenti sono stati costretti a farsi la Lidl card. Ciao Roberta!!!!!!!!!!
Per Jack,
i cs vivono meglio in apparenza rispetto a 1 anno fà. Il terrore psicologico che rasentava quello fisico non li opprime più. Si parla anche di giorno di riposo e il turnover è leggermente calato.
Ma è 1 cosa di sola facciata, perché i cs lavorano ancora la notte per preparare le visite dei capoccia, le domeniche lavorative sono sempre più frequenti e gli inventari durano in media 12 ore.
Se prima erano costretti dal terrore a lavorare male, adesso lo devono fare senza minacce ma per forza…
Nelle filiali il clima è caratterizzato da 1 aumento dei precari, per sopperire alla crescita dei lavoratori consci di essere tutelati dall’art. 18. E così i lavoratori a tempo determinato senza alcuna protezione sindacale, si vedono costretti a pulire i cessi, a fare gli orari peggiori e a fare ore di straordinario che non si sa se e quando verranno pagate.
Secondo me mancano le sentenze e sono troppi quelli che si accontentano di pochi soldi maledetti e subito in camera di conciliazione. In mancanza di una giurisprudenza certa, l’azienda si garantisce l’impunità e prosegue nella sua
politica di dispregio dei diritti dei lavoratori, lasciando i consumatori all’oscuro di ciò che succede nelle filiali, del perché i prezzi sono così bassi, e sopratutto ignari del fatto che quelle mani che passano gli alimenti a scanner,
hanno fatto le pulizie dei bagni.
Speriamo che nonostante gli impegni del v-day Beppe possa presenziare alla presentazione dello schwarzbuch, al momento unica iniziativa di spessore indetta dal coordinamento nazionale dei sindacati.
Hanno solo avuto un grosso spavento un anno fà e confidano sul fattore tempo come loro asso nella manica.
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Tempo fa avevo risposto a questa testimonianza raccontando la mia di semplice cassiera Lidl. Oggi racconto gli sviluppi: non potendone più dei soprusi e delle violenze psicologiche del capo filiale e della sua assistente, dopo averne parlato apertamente con lui, e aver così peggiorato ulteriormente la situazione, ho deciso di rivolgermi al capo settore. Dopo essere stata aggredita e intimorira dai due, venuti al corrente della telefonata, ho richiamato il cs dicendo quello che era successo. Il tale, con la promessa che “indagherà”, mi ha spillato confidenze sulla direzione della filiale da parte del cf. Per poi dirmi oggi, davanti ai due che mi parlavano di denunce e avvocati, che avrei dovuto capire il loro stress e cercare di andare loro incontro. Bene. Io non ne posso più. Dopo quattro anni domani presenterò le mie dimissioni.
Ho fatto più colloqui per LIDL, ruolo Caposettore, zona di Volpiano!
Volevo cambiare lavoro, ed effettivamente LIDL offriva qualche cosa di buono per un neolaureato con poca esperienza..! Avrei dato non so che cosa per entrare il LIDL..ma ora leggendo i vostri commenti penso che mi terrò il mio lavoro che mi dà poche soddisfazioni, ma sicuro e con 8 ore lavorative.
Pensate che anche il MASTER in Retail Management LIDL (forse hanno solo cambiato nome al progetto) sia la stessa cosa: sfruttamento e condizioni insostenibili?
Caspita….non ci posso credere che esistano condizioni ancora così in Italia!
…ora ci penso due volte prima di andare a far la spesa alla LIDL!
CIAO!
LA STESSA COSA VALE PER I CAPI FILIALE NON HO CAPITO MAI IL SENSO DI TUTTO QUESTO, PERCHE’ ADDESTRARE, FORMARE UN NUOVO ELEMENTO PER POI FARLO SCOPPIARE DI FATICA ESTRO DUE ANNI.
PER ME SONO TUTTE ENERGIE E SOLDI SPRECATI.
IN TUTTI QUESTI ANNI HO VISTO ANCHE PERSONE MOLTO VALIDE, INTELLIGENTI E VOLENTEROSE CHE APPUNTO PERCHE’ AVEVANO QUESTE QUALITA’ SONO ANDATI VIA.
CIAO A TUTTI.
volevo solo avere l onore di poter ringraziare e salutare una leggenda vivente delle battaglie contro dirigenti senza scrupoli e c.s. zerbini..
mi sento di pensare e dire che tutto è cominciato da te!!!
GRAZIE DI ESSERCI!!! SEI UN ESEMPIO!!!
p.s.
se volessi contattarti per avere consigli e aiuto come posso rintracciarti?
ho un po di casini con alcuni c.s. e vorrei cercare di non prenderla in quel posto.. scusa la mancanza di finezza, ma a volte è meglio usare le parole giuste…
A tutti i cs
Tutte le novita introdotte in azienda al fine di rendere umano il lavoro da capo settore sono di certo ben volute ma mi raccomando non esultate per quello che ci danno in piu e un nostro diritto percio nelle riunioni cs pretendete lo stipendio non e un regalo ma un nostro diritto.
Credo che siamo sulla buona strada anche dovrebbero i cari capi a attuare subito le riforme perche il tournover e ancora molto alto e tutti i soldi che spendono per formare un cs che dopo 2 mesi di operativita va dritto dritto a lavorare e a vivere in un altra azienda sono solo buttati nel cesso.
Ps:ma sapete che tutte le azienda della gdo sono contentissime perche risparmiano i costi della formazione e con 5 mila euro inpiu trovano un cs lidl pronto ad assumerlo gia formato??
Non so ce qualcuno ha calcolato in lidl quanti fior di milioni di euro spendono in formazione per avere cs che vanno via dopo l’addestramento!!!
Sono grata a tutte le persone che hanno scritto raccontando le loro storie e testimoniando le grosse sofferenze soprattutto di ordine morale e psicologico indotte da questo tipo di organizzazione del lavoro. Lavoro in Lidl da molto tempo e da anni sono delegata sindacale. Con i pochi strumenti di cui dispongo cerco di battermi contro questo sistema. La condizione di noi lavoratori è migliorata ma resta molto da fare sulla strada del pieno riconoscimento dei diritti previsti dai nostri contratti e dalle leggi del nostro paese. I tanti avoratori che sono intervenuti sul blog mi hanno dato una spinta in più per continuare ad di mpegnarmi per far cambiare le cose.
Se posso fare un appunto, la paura di firmare i propri interventi con il proprio vero nome credo sottragga un po’ di efficacia ai racconti. Questo buttare la pietra e nascondere la mano’ certamente è meno rischioso. Sono tuttavia persuasa che se si è certi di battersi per una giusta causa si deve avere il coraggio di esporsi in prima persona. In autunno ci sarà la presentazione della traduzione del libro nero sulla Lidl Europa. Un dato essenziale che emerge dalla lettura del libro è che Lidl cambia rotta solo nei paesi in cui i lavoratori hanno livelli di adesione alle organizzazioni sindacali che superano il 70%. La politica dell “armiamoci e partite” non funziona. Organizziamoci!
Buon compleanno
CIAO A TUTTI!SONO UNA SOPRAVVISSUTA ALL’ESPERIENZA LIDL!FORTUNATAMENTE DOPO SOLI 3 MESI E MEZZO SONO RIUSCITA AD ANDARMENE!
ERO INQUADRATA COME COMMESSO SPECIALIZZATO DI 3°LIVELLO, HO AVUTO IL “PRIVILEGIO” DI SVOLGERE IL MESE DI PROVA IN UNA FILIALE “BEN FUNZIONANTE”, FORSE UNA DELLE POCHE,DOVE OGNUNO FACEVA IL PROPRIO LAVORO E SI RIUSCIVA AD AVERE UN MINIMO DI RISPETTO ANCHE DAL CAPO SETTORE.MI HANNO POI SPOSTATO IN UN’ALTRA FILIALE DOVE, A CAUSA DEL POCO INCASSO, IL PERSONALE ERA RIDOTTO ALL’ESTREMO E QUINDI TUTTI I GIORNI MI TROVAVO PER 2 O 3 ORE DA SOLA IN FILIALE (1000 MQ) CON LA MANSIONE DI CASSIERA, DI CONTROLLO DI EVENTUALI FURTI, DI CAPO FILIALE…E MAGARI C’ERA PURE IL CAMION DA SCARICARE!E NATURALMENTE LE COSE NON ANDAVANO MAI BENE!MA LA COSA CHE MI FACEVA INCAVOLARE DI PIU’ ERA LA RESPONSABILITA’ DELLE CHIAVI DELLA CASSAFORTE:CHI STACCAVA ALLA SERA RIMONTAVA ALLA MATTINA,SE QUESTO NON SUCCEDEVA DOVEVI PORTARE ALLE 6 DEL MATTINO LA CHIAVE A CHI C’ERA PERCHE’ NON POTEVA ESSERE LASCIATA IN FILIALE…AVERE DUE COPIE DELLA CHIAVE ERA TROPPO COMPLICATO E DISPENDIOSO!E CHE QUESTO E’ SOLO UNA DELLE TANTE SITUAZIONI CHE POTEVANO CAPITARE!A QUESTO PUNTO CONFERMO TUTTO QUELLO CHE HO LETTO NEGLI ALTRI COMMENTI E DICO GRAZIE AL NUOVO DATORE DI LAVORO CHE MI HA PERMESSO DI SCAPPARE DALLA LIDL!P.S.HO RICEVUTO LA LORO ULTIMA BUSTA PAGA E NON MI AVEVANO PAGATO 18 ORE DI STRAORDINARIO (CHE ERANO STATE AUTORIZZATE) E MI AVEVANO FATTO 535 EURO DI TRATTENUTE PER MANCATO PREAVVISO DI DIMISSIONI (COSA CHE HO FATTO NEI TERMINI E CONDIZIONI PREVISTE ED IN OGNI CASO E’ PREVISTA UNA RIDUZIONE SULL’AMMONTARE DEL TFR, E NON UNA TRATTENUTA PARI A CIRCA 10 GIORNI LAVORATIVI).ORA SEMBRA SI SIA SISTEMATO TUTTO, VEDIAMO CON IL 10 DI LUGLIO SE ARRIVA TUTTO GIUSTO ALTRIMENTI MI RIVOLGERO’ AD UN AVVOCATO E ALLORA LI’ SARANNO CAVOLI AMARI PER LA LIDL.
da come parli,si vede che non hai voglia di fare niente,in questo blog si ripetono sempre le stesse cose,anzi sembra sempre la stessa persona che cambia solo le frasi ed i commenti,cmq io sono da 10 anni in lidl,ma sono ancora vivo,tutti si lamentano,allora che state a scrivere,cambiate lavoro e basta.fannulloni.
Il 12 luglio è l’anniversario della nascita di questo blog, dedicato agli schiavi moderni…
Propongo che tutti i bloggers postino un loro commento in tale data, oltre che per commemorare le coraggiose gesta di Emanuele, per rivitalizzare il blog stesso e dare un bel saggio di muscoli all’azienda in questione.
Pertanto se avete commenti da da fare su un primo bilancio annuale sulle vostre vicende giudiziarie, le vertenze sindacali in atto, eventuali cambiamenti percepiti nel clima aziendale, ecc. risparmiateli per il 12 luglio. Sarebbe bellissimo ritrovarsi a decine, anzi a centinaia come i primi giorni del blog proprio un anno fà.
Avanti aderiamo in massa!
W I LAVORATORI DELLA lidl!
Mi sembra un’ottima idea. L’emergere di testimonianze che raccontavano storie di lavoro così paradossali e allucinanti ha portato e continuerà a portare effetti positivi. L’azienda che finora era sempre riuscita a negare o minimizzare finalmente è stata messa di fronte alla realtà.
Appuntamento al 12.
Felicita
lavoro in LIDL da 2 anni e mezzo e sono 2 anni e mezo che sono in cura con psicofarmaci antidepresivi e ansiolitici perche loro hanno la capacità di fati sentire che non sei capace di fare il tuo lavoro (devo dire che io non ho ma sofferto di depressione ne attacchi di panico, solo da quando lavoro con loro) non va mai niente bene sono quello che loro chiamano un Commesso Specializato 3 livello dovrei fare 38 ore a la settimana ma ne faccio moltissime di più che certamente non vengono pagate perche ti mettono in testa che sei lento quindi bisogna lavorare velocemnete pagano straordinario solo quando ti chiedono di rimanere per fare l’inventario, poi quando l’inventario non quadra cioè che mancano i soldi loro hanno la faccia tosta di dire a voce alta per farci sentire “ma sara qualcuno che entra di notte a rubare della merce” (cosa di becarsi una denuncia). Se cerchi di rivelarti il capo filiale in maniera molto tranquilla ti fa fare tutti i pomeriggi anche sabato (orario molto pesante peche si lavoro di pù ci sono più clienti) e poi arriva anche il camion che devi controllare tutto, poi faccio la chiusura da solo quando la procedura dice que io devo fare chiusura con il capo filiale e con il assitente del capofiliale (entrambi primi livelli). Loro ci tengono molto a la gerarchia dei ruoli ma a la fine io faccio il lavoro del capo filiale e del assietente, ma devo dire che un po’ dal inizio mi sono rivelato quindi ci sono cose che sono negato a fare perche non entrano nelle mie mansioni. potrei scivere ancora tanet cose ma mi viene la nausea. (scusate il mio italiano scritto io soo italo-venezuelano, quindi potete capire)
lavoro in LIDL da 2 anni e mezzo e sono 2 anni e mezo che sono in cura con psicofarmaci antidepresivi e ansiolitici perche loro hanno la capacità di fati sentire che non sei capace di fare il tuo lavoro (devo dire che io non ho ma sofferto di depressione ne attacchi di panico, solo da quando lavoro con loro) non va mai niente bene sono quello che loro chiamano un Commesso Specializato 3 livello dovrei fare 38 ore a la settimana ma ne faccio moltissime di più che certamente non vengono pagate perche ti mettono in testa che sei lento quindi bisogna lavorare velocemnete pagano straordinario solo quando ti chiedono di rimanere per fare l’inventario, poi quando l’inventario non quadra cioè che mancano i soldi loro hanno la faccia tosta di dire a voce alta per farci sentire “ma sara qualcuno che entra di notte a rubare della merce” (cosa di becarsi una denuncia). Se cerchi di rivelarti il capo filiale in maniera molto tranquilla ti fa fare tutti i pomeriggi anche sabato (orario molto pesante peche si lavoro di pù ci sono più clienti) e poi arriva anche il camion che devi controllare tutto, poi faccio la chiusura da solo quando la procedura dice que io devo fare chiusura con il capo filiale e con il assitente del capofiliale (entrambi primi livelli). Loro ci tengono molto a la gerarchia dei ruoli ma a la fine io faccio il lavoro del capo filiale e del assietente, ma devo dire che un po’ dal inizio mi sono rivelato quindi ci sono cose che sono negato a fare perche non entrano nelle mie mansioni. potrei scivere ancora tanet cose ma mi viene la nausea. (scusate il mio italiano scritto io soo italo-venezuelano, quindi potete capire)
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO SPUTATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMB.TO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
LAVORO IN LIDL DA 15 ANNI. SONO STATA CASSIERA 2 ANNI PRIMO LIVELLO 3 ANNI POI TERZO LIVELLO 10 ANNI. COME CASSIRA NON HO QUASI MAI FATTO ORE A GRATIS. COME PRIMO LIVELLO LAVORAVO DALLA MATTINA PRESTISSIMO ALLA SERA TARDI. COME TERZO LIVELLO QUANCHE VOLTA SONO RIMASTA PRECHE’ NON POTEVO PROPRIO FARE DIVERSAMENTE. CIAO A TUTTI.
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO SPUTATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMB.TO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO CAGATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMBATO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
lo scandalo caro il mio dipendente statale da 1.400,00 euri al mese e 6 ore al giorno è che te ne vanti pure…alla LIDL te lo guadagni e pure troppo lo stipendio…MA TU LO RUBI E LO RUBI A TUTTI NOI CHE PAGHIAMO LE TASSE ALMENO NON VANTARTENE
lo scandalo caro il mio dipendente statale da 1.400,00 euri al mese e 6 ore al giorno è che te ne vanti pure…alla LIDL te lo guadagni e pure troppo lo stipendio…MA TU LO RUBI E LO RUBI A TUTTI NOI CHE PAGHIAMO LE TASSE ALMENO NON VANTARTENE
Confermo la notizia apparsa ieri sul blog ( e misteriosamente sparita oggi) relativa al fatto che Auchan sta conciliando controversie promosse per il pagamento degli straordinari ai capi reparto. La clausola di indennizzo forfettario degli straordinari è nulla!!! E loro lo sanno, perciò conciliano…
Se volete conferma basta informarsi contattando la sezione lavoro del tribunale di Brescia…
Andateci pesante con i ricorsi!!!!
Approposito di Auchan… vi ricordate del corso organizzato con In Training ??
Lunedì 11 giugno doveva esserci la conferenza di presentazione del progetto (che ricordo era a pagamento!!! corso+ stage)… E’ STATA ANNULLATA … che figura di merda!!!!!!!
Secondo voi hanno avuto paura di rispondere a qualche nostra domanda “scomoda” o l’hanno annullata per mancanza di adesioni ?
Approposito di Auchan… vi ricordate del corso organizzato con In Training ?? Lunedì 11 giugno doveva esserci la conferenza di presentazione del progetto (che ricordo era a pagamento!!! corso+ stage)… E’ STATA ANNULLATA … che figura di merda!!!!!!!
Secondo voi hanno avuto paura di rispondere a qualche nostra domanda “scomoda” o l’hanno annullata per mancanza di adesioni ?
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine).
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
Volevo avere da voi tutti alcune conferme e informazioni:
qualcuno di noi sa a che punto sia l’interrogazione parlamentare di Salerno ?? E’ oramai da quasi un anno che siamo in ballo ed ancora non se ne sa nulla ed è incredibile del tempo che sembra necessario per queste cose. Forse che la Lidl sta insabbiando tutto quanto? Poi c’era una altra interrogazione di un altro parlamentare. Ne sapete qualche cosa?
E’ possibile che occorrano mesi/anni ? Mi chiedo come sia possibile lasciare le cose così a lungo immobili. Non è da paese democratico, ma da repubblica delle banane.
E’ poi vero che la Lidl sul TFR è disposta a versare a qualsiasi fondo di previdenza verso, anche se diverso dal Fon.te. A me sembra molto strano, ma mi hanno detto che è così. C’è qualcuno che ha già fatto dei versamenti su un suo fondo e poi la Lidl ha fatto il versamento aggiuntivo? Come fanno poi a dimostrarlo.
Se fosse vero quello che si dice sarebbe, anche se proviene da una azienda di m.. cone Lidl, una bella cosa perchè così sono libero di versare dove voglio, ma sarà proprio vero? Chi sa qualche cosa mi risponda per favore.
Caro Francesco, io non credo che la Lidl dia il contributo ad altri Fondi ma se anche fosse vera questa cosa non mi fiderei perchè per la Lidl non sarebbe un obbligo versare e quindi potrebbe anche tirarsi indietro dopo un pò inoltre qualsiasi altro Fondo avrebbe costi elevati…come sarebbero suddivisi questi costi? Che percentuale pagherebbe la Lidl?
Io non conosco nessuno che abbia avuto il contributo della Lidl per altri Fondi quello che so è che dalle pseudo-riunioni (durata circa 20 minuti) che l’azienda ha fatto nelle filiali ha detto di lasciare il TFR in azienda, non fare nessuna scelta perchè loro ci saranno altre riforme…chissà con chi avranno parlato, forse direttamente con Napolitano? ahahahahha
Caro Francesco, io non credo che la Lidl dia il contributo ad altri Fondi ma se anche fosse vera questa cosa non mi fiderei perchè per la Lidl non sarebbe un obbligo versare e quindi potrebbe anche tirarsi indietro dopo un pò inoltre qualsiasi altro Fondo avrebbe costi elevati…come sarebbero suddivisi questi costi? Che percentuale pagherebbe la Lidl?
Io non conosco nessuno che abbia avuto il contributo della Lidl per altri Fondi quello che so è che dalle pseudo-riunioni (durata circa 20 minuti) che l’azienda ha fatto nelle filiali ha detto di lasciare il TFR in azienda, non fare nessuna scelta perchè loro ci saranno altre riforme…chissà con chi avranno parlato, forse direttamente con Napolitano? ahahahahha
Ciao ragazzi. Sono stato contattato da “Lidl”per un colloquio di selezione riguardante “Responsabile di sviluppo”. Sapreste darmi info più dettagliate?
Ciao ragazzi. Sono stato contattato da “Lidl”per un colloquio di selezione riguardante “Responsabile di sviluppo”. Sapreste darmi info più dettagliate?
Ciao Mario Topo anch’io sono stato contattato per questo ruolo di “Responsabile di sviluppo”. Hai per caso fatto il colloquio o iniziato a lavorare in Lidl con tale mansione? Mi potresti dare le tue impressioni.
Grazie mille.
sono ormai forse ex c.f lidl,dopo aver regalato 6 anni della mia vita vi racconto cosa mi è capitato.La mia filiale è una filiale ad alto fatturato 7-8 bilici la settimana personale come voi sapete ridotto all’osso 1° livelli ke si fanno 70-80 ore la settimana,cs nuovo ke ne combeina di tutti i colori..ho provato a iscrivrmi al sindacato,gi ultimi 3 mesi sono stati un’inferno.entravo in filiale alle 6 del mattino 30 minuti di pausa x mangiare e poi fino alle 22..Ho lavorato il periodo di pasqua senza l’assistente in malattia e un 38 ore pure lui in malattia ma il cs nonostante le mie lamentele non ha fatto nulla anzi mil ha preso anche a parole,allora io ho fatto scrivere dal sindacato..non l’avessi mai fatto!ho discusso con il cs sono venuti il C.A ed il direttore regionale,mi hanno rinchiuso in ufficio e li mi hanno accusato delle cose piu’ assurde roba da codice penale..ho subito una violenza psicologica volta a farmi firmare le dimissioni,mi hanno offerto anche dei soldi,ma io ho rifiutato xké voglio andare fino in fondo..confido nella giustizia e nella vostra solidarieta.ps chiunque abbia subito le stesse cose mi puo’ contattare?
ti capisco perfattamente ,anche io ho avuto un’esperienza simile , ho seguito con pazienza tutto il percorso legale che ho intrapreso nei confronti della lidl e finalmente dopo aver trascinato il mio ex c.s. ,il mio ex c.a. i quali sotto giuramento “babettando” tra un non mi ricordo ed una serie di mi sembra, forse , non lo escludo ,non ho ben compreso la domanda , il giudice ha sciolto la riserva sull’istruttoria ed ha fissato la data nella quale depositera’ la sentenza , sentenza che se dovesse essere favorevole come credo pubblichero’ oltre che su questo blog in altre sedi .
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
lo scandalo è che ti vanti pure di lavorare 6 ore da appena assunto e di guadagnare 1.400 euri hai mai provato a lavorare in proprio e fare 6 ore?muori di fame o fallisci nel giro di 6 mesi pensaci
Salve a tutti, e’ con profondo rammarico che nel ritornare su questo blog rileggo i soliti ricatti e soprusi di questa azienda!!Sicuramente qualcuno mi riconoscera’ nel dire che sono un ex-dipendente lidl…..assistente di filiale che ha avuto la fortuna di trovare un posto statale!!!
Mi riferisco a tutti quei lecchini che lavorano alla lidl(tranne un capo filiale che stimo molto e che conosce bene la mia zona di residenza attuale visto che ha parenti e che saluto con affetto!!),che con il loro prenderselo nel c..o rovinano centinaia di dipendenti che purtroppo non riescono da soli a reagire per paura e ritorsioni!!Premetto che devo dire anche una cosa a favore dei capo-settore che sono stati sempre gentili e rispettosi sempre….e che ho sempre difeso e offeso per la propria testardaggine nel cercare gloria in un ambiente di pupazzi e marionette di un potere logorante e distruttivo!!!Adesso per chi mi vuole bene posso dire di essere Felice e di aver trovato la mia pace come lavoratore ma meglio come uomo!! Sono insieme a mia moglie molto piu’ di quanto immagginavo!!Pensate che lavoro solo 6 ore al giorno per 1400 euro al mese appena assunto!!Vi scrivo questo non per farmi il bello ma per darvi uno stimolo a cercare di sperare e fare domande di lavoro il piu’ possibile,perche’ la speranza e’ l’ultima a morire!! Cercate sempre di fare il meno possibile e di non lamentarvi mai con LORO e di agire con il sorriso di chi sapra’ che un giorno SENZA LIDL POTRA’ ARRIVARE PRESTO!!Io ritengo che e’ impossibile lavorare in un ambiente simile e pianificare una vita normale!!Chi non si lamenta e’ perche’ evidentemente non ha ancora capito il normale dalla schiavitu’!!Vi raccomando di denunciare qualsiasi sopruso alle autorita’ competenti anche con denunce se e’ il caso, e rivolgetevi all’ispettorato del lavoro solo dopo aver effettuato regolare denuncia,sappiate che dopo la denuncia non potranno farvi piu’ niente con l’ausilio del sindacato!! VI SONO VICINO E FORZA RAGAZZI!!!!!
Lavoro come tutti quanti voi in una filiale Lidl…..secondo me ce la possiamo fare!!!1Volevo fare una domanda spero qualcuno mi risponda:per quel che concerne la previdenza integrativa chi sa dirmi se il contributo aziendale e’ previsto (oltre che al fondo di categoria) ,anche a fondi aperti e PIP?
Per Get Up Stand Up, non ti preoccupare l’adesione alle FESTIVITà è del tutto FACOLTATIVA.
Loro possono chiederti di lavorare certo, ma non obbligarti.
Se hai letto i post vecchi, per la befana, cioè SABATO 6 GENNAIO in una filiale di non ricordo quale città hanno proclamato lo sciopero e non gli hanno potuto trattenere niente.
Rifiutarsi di prendere servizio nelle festività, se fatto massicciamente, collettivamente li mette praticamente ko: devono pagare chi non va a lavorare, pagare le maggiorazioni festive a quei disgraziati che ci vanno e poi per coprire i turni mancanti devono elargire ore ed ore di straordinari festivi.
Per loro è 1 mazzata letale, a meno che quei poveracci che coprono i turni di chi ha fatto valere i propri diritti, non accettino il compromesso classicissimo in azienda di “RECUPERARE LE ORE DI STRAORDINARIO”.
Comunque sciopero o rifiuto di prestare servizio, lo stipendio arriva lo stesso, e se poi qualcuno riceve delle rappresaglie, quale migliore occasione per andare a discuterne in un’aula di tribunale.
W LA REPUBBLICA!
IN TUTTI QUESTI ANNI HO SEMPRE SPERATO CHE I TEMPI DI PRODUZIONE MIGLIORASSERO. I TEMPI LIDL NON SONO REALI. LE MIE ASPETTATIVE DI LAVORO NON ERANO QUESTE. IO NELLE MIE FANTASIE SPERAVO SOLO DI TROVARE UN BUON LAVORINO E TUTTI I GIORNI FARE IL MIO PICCOLO LAVORO DA SOLDATINO. INVECE NON è COSì. QUOTIDIANAMENTE MI IMBATTO CON LA TRISTE REALTà, NONOSTANTE IO MI IMPEGNO QUANDO GIUNGE L’ORA DI ANDARE A CASA IL NEGOZIO NON è A POSTO. MI DOMANDO DOVE SONO LE ISTITUZIONI. COSA FANNO I SINDACATI. PERCHè L’UFFICIO DEL LAVORO NON VIENE MAI A FARE DEI CONTROLLI. SECONDO ME TUTTI GLI ORGANI COMPETENTI SONO AL CORRENTE DI CIO CHE SUCCEDE ALL’INTERNO DI QUESTA AZZIENDA. ORA CON L’ARRIVO DI INTERNET LA COSA è RESA ANCORA PIù EVIDENTE. TEMPO FA CHIAMAI L’UFFICIO DEL LAVORO E CHIESI SE POTEVANO OBBLIGARE L’AZIENDA A METTERE GLI OROLOGI MARCATEMPO IN QUESTO MODO SI VEDEVA BENE CHE TIPO DI TURNI CI VENIVANO RICHIESTI. MI SEMBRA UN PO ASSURDO CHE UN ADDETTO PART-TIME NON ABBRIA MAI LO STESSO TIPO DI ORARIO NELL’ARCO DELLE SETTIMANE O NON POSSA SAPERE I PROPRI TURNI MENSILMENTE IN MODO DA POTERSI ORGANIZZARE LE PROPRIE VISITE. MI SEMBRA ASSURDO CHE UN DIPENDENTE DEBBA QUOTIDIANAMENTE STACCARE IL SUO CASSETTO CASA ALLA FINE DEL PROPRIO TURNO IN QUESTO MODO DOPO CHE HA ESPLETATO TUTTE LE OPERAZONI DI CHIUSURA CASSA ESCE DAL LAVORO SEMPRE 15 MINUTI DOPO. PORTO A CONOSCENZA CHE CI SONO SUPERMERCATI CHE APPLICANO UN ORARIO ROTATORIO DI 15 GIORNI ALLE PROPRIE DIPENDENTI PER TUTTO L’ARCO DELL’ANNO. DICO SE NE SONO IN GRADO GLI ALTRI SUPERMERCATI PERCHè NON SI PUò APPLICARE ANCHE QUA. COSA CHE REPUTO ASSUDA E INCOSTITUZIONALE SONO LE PAGELLE. IO LE ODIO PERCHè DACCORDO CHE TUTTI ABBIAMO UN POTENZIALE DI MIGLIORAMENTO E CHE TUTTI IN QUANCHE MODO DOBBIAMO MIGLIORARE E AVERE UN RISCONTRO PER MIGLIORARE PERò QUESTO SISTEMA NON MI SEMBRA IL MODO PIù APPROPRIATO. AL SOLO NOMINARE LA PAROLA PAGELLA A ME VIENE IL DENTE AVVELENATO DATO CHE A VOLTE NON SI HA NEANCHE IL TEMPO PER FOMARE LE PERSONE.
SONO TORNATE LE CAMICIE NERE!!!vi racconto cosa sta succedendo nella mia filiale.Su 11 dipendenti, 9 hanno trovato finalmente la voglia di iscriversi al sindacato.Praticamente tutti tranne Capo filiale e assistente.Cosa è successo?? il Capo Filiale ha iniziato a intimorire le commesse facendo leva sui “punti deboli” personali di ognuna di esse.Esempio :”tu sei apprendista,stai attenta perchè se ti iscrivi alla scadenza del contratto non ti assumeranno come fissa”.Oppure, ad una ragazza part time che frequenta l’università “quando farò l’orario non terrò conto del fatto che tu devi andare a lezione e ti troverai male”. Oppure ancora a chi . sempre part time, ha pure un’altro lavoro,minacciare di fargli fare orari insensati in modo di rendergli difficile la possibiltà di recarsi all’altro posto di lavoro.Oppure ANCORA.. ha chi ha figli, di mandarle sempre in trasferta. MOBBING!!!!! questo modo di fare si chiama cosi.. e allora mi chiedo.. chi c’è dietro questi burattini, chi li manovra?? e mi sono risposto.. Capo Settore e soprattutto Capo Area. Perchè sanno che ci sono cose che non vanno bene e che quindi, se entra il sindacato, si troveranno costretti a rispettare quelle che sono le regole del mondo del lavoro! Perchè per quelli che ancora non l’hanno capito.. La Lidl marcia sopra i dipendenti lecchini e cacasotto,vive di ore lavorative svolte gratis da quest’ultimi,con l’uso continuo di un’arma chiamata terrore. Chi lavora come me in lidl sà bene di cosa parlo.Quindi mi rivolgo a chi visita questo sito e sta leggendo queste mia parole. AIUTATECI ! magari tra di voi c’è un giornalista, un amico di un redattore di Striscia, Le Iene o Report.Aiutateci a cambiare il mondo dela grande distribuzione, perchè come varete notato leggendo le lettere su questo blog, anche i colleghi delle altre catene hanno questi problemi!! Siamo nel 2007… SVEGLIAMOCI!!!
X MARIO TIMONE.. xkè invece non se ne vanno quelli come te???? che non hanno nulla dentro il cervello e pensano che i padroni siano loro?? quando rifanno la promozione, compra una bella fune e una saponetta da 99 centesimi…
SONO TORNATE LE CAMICIE NERE!!!vi racconto cosa sta succedendo nella mia filiale.Su 11 dipendenti, 9 hanno trovato finalmente la voglia di iscriversi al sindacato.Praticamente tutti tranne Capo filiale e assistente.Cosa è successo?? il Capo Filiale ha iniziato a intimorire le commesse facendo leva sui “punti deboli” personali di ognuna di esse.Esempio :”tu sei apprendista,stai attenta perchè se ti iscrivi alla scadenza del contratto non ti assumeranno come fissa”.Oppure, ad una ragazza part time che frequenta l’università “quando farò l’orario non terrò conto del fatto che tu devi andare a lezione e ti troverai male”. Oppure ancora a chi . sempre part time, ha pure un’altro lavoro,minacciare di fargli fare orari insensati in modo di rendergli difficile la possibiltà di recarsi all’altro posto di lavoro.Oppure ANCORA.. ha chi ha figli, di mandarle sempre in trasferta. MOBBING!!!!! questo modo di fare si chiama cosi.. e allora mi chiedo.. chi c’è dietro questi burattini, chi li manovra?? e mi sono risposto.. Capo Settore e soprattutto Capo Area. Perchè sanno che ci sono cose che non vanno bene e che quindi, se entra il sindacato, si troveranno costretti a rispettare quelle che sono le regole del mondo del lavoro! Perchè per quelli che ancora non l’hanno capito.. La Lidl marcia sopra i dipendenti lecchini e cacasotto,vive di ore lavorative svolte gratis da quest’ultimi,con l’uso continuo di un’arma chiamata terrore. Chi lavora come me in lidl sà bene di cosa parlo.Quindi mi rivolgo a chi visita questo sito e sta leggendo queste mia parole. AIUTATECI ! magari tra di voi c’è un giornalista, un amico di un redattore di Striscia, Le Iene o Report.Aiutateci a cambiare il mondo dela grande distribuzione, perchè come varete notato leggendo le lettere su questo blog, anche i colleghi delle altre catene hanno questi problemi!! Siamo nel 2007… SVEGLIAMOCI!!!
Posto le ultime news che come al solito sono pessime.
1) ATTENZIONE!!! Per chi non avesse ancora deciso del TFR non fidatevi dei consigli che vi da la LIDL, hanno fatto girare un comunicato con scritto che loro hanno dei fondi pensione costituiti apposta per i dipendenti e consigliano di iscriversi a quelli. NON FATELO! I sindacati hanno scoperto che sono fondi pensione FASULLI!!! Perderete i vostri soldi!
La LIDL non vuole versare i contributi pensionisici, e non voleva versare nemmeno quelli sanitari se i sindacati non li avessero beccati in tempo con le mani nel sacco! (Loro hanno detto che non li versavano perchè nessuno gli aveva detto dove versarli!)
2) Il nostro Capo Settore si presenta saltuariamente alle 22.00 in punto fuori dal negozio, apena i dipendenti escono per andare finalmente a casa ci controlla TUTTi gli scontrini per vedere se rubiamo, poi ci fa tornare dentro al negozio e controlla cassaforte e corsie per vedere se abbiamo lavorato come dicono loro.
Totali: 15 minuti persi dopo la fine del turno di lavoro che nessuno ci pagherà, per aggiungere l’umiliazione di essere considerati dei ladri!
3) Hanno tolto le assunzioni dei livelli 7, ovvero i garzoni, perchè vogliono che le pulizie le facciamo noi, bagni compresi.
I 5 LIVELLI NON DEVONO FARE PULIZIE DEI BAGNI; NON E’ NEL CONTRATTO NAZIONALE!!!!
Loro ci provano perchè assumere garzoni apposta gli costa troppo soldi.
ATTENTI E NON FATEVI FREGARE!
E POI IL 2 GIUGNO va a lavorare solo chi lo vuole, NON SIETE OBBLIGATI!!!
Fatevi rispettare.
Saluti
Ciao. senti io mi sono informato bene sul fatto del 2 giugno, andando in sindacato dove sono iscritto.E mi hanno detto che loro , ovviamente, possono chiedere di lavorare i festivi.Ora leggendo le tue parole,tu dici che non ci possono obbligare a farlo.Come possiamo quindi dirgli no? me lo spieghi per favore, io sto cercando in tutti i modi di mettere un freno a questa cosa di lavorare il giorno di festa prima che diventi un’abitudine. ti ringrazio anticipatamente per la tua risp.
2 giugno?
No grazie!
Concordo in pieno con Il Repubblicano e pertanto non mi recherò a lavorare il 2 giugno.
A differenza di lui però voglio spezzare una lancia a favore di tutti quei poveracci che saranno obbligati a prendere servizio, magari non o malretribuiti, in un giorno di festa.
Si tratta di persone terrorizzate, deboli, ricattabili e in molti casi pure ignoranti.
Chi di loro ha paura e vuole smettere di averla, si rivolga pure alle oo.ss. per avere delucidazioni in merito alla normativa sulle festività.
Non vergognatevi di avere paura: loro sono addestrati per infondervela e ci riescono benissimo.
Sentite però anche la campana di quelli che hanno smesso di tremare e che sono ancora in azienda.
Quando non avete più paura, loro non sono in grado di farvi niente.
Il 2 giugno state a casa con i parenti, o fatevi una bella gita fuoriporta. Infischiatevene del lavoro.
E’ un vostro diritto!
Master Lidl
Un’esperienza formativa unica per chi vuole intraprendere un percorso di carriera nella Grande Distribuzione.
MASTER LIDL
Si tratta di un importante programma di formazione rivolto a laureati, di qualsiasi disciplina, che vogliano intraprendere la carriera professionale di Capo Settore per diventare manager di 4 o 5 punti vendita.
Il progetto formativo prevede una durata complessiva di 7,5 mesi ed è caratterizzata da 2 fasi. La prima fase viene dedicata alternativamente all’attività sul campo e alla didattica (3 settimane in filiale e 1 in aula) per una durata di 22 settimane. L’attività sul campo, detta “training on the job”, permette all’allievo di misurarsi in prima persona con la complessa e impegnativa attività di filiale e si svolge direttamente nei nostri punti vendita. La parte didattica, condotta da relatori interni, è costituita da una fase d’aula presso la Direzione Generale ed è suddivisa in vari moduli formativi a tema: aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, gestione del personale, sicurezza, information technology. Ogni allievo viene affiancato da un Tutor che ne controllerà i progressi e lo supporterà nello studio e nel lavoro. La seconda fase del Master Lidl viene definita “operatività in osservazione” e consiste in un’attività di affiancamento a un Capo Settore esperto per un periodo di 9 settimane.
Cerchiamo laureati… pronti a:
Entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa
Misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante
Lavorare in team
Dimostrare giorno dopo giorno le proprie capacità
Assumersi sempre maggiori responsabilità
2 giugno festa della repubblica, non della gdo.
Vogliono tenere aperto, come il 25 aprile.
Che ne dite gli piazziamo un bello sciopero?!
Tanto non possono trattenerci e farci nulla. Se poi ci provano, siamo pronti a denunciarli.
Ho i miei programmi per il 2 giugno e la festività mi verrà retribuita senza bidogno di andare a lavorare.
Quelli che non potranno fare a meno di essere sfruttati quel giorno di festa, faciano come gli pare: ci sarà sempre qualcuno come me pronto a ricordargli quanto sono deboli di carattere a non far rispettare i loro diritti.
W LA REPUBBLICA
Ciao a tutti sono nuovo di questo blog, volevo solo sapere se qualcuno sa o conosce qualcosa a riguardo della direzione regionale/magazzino/centro logistico di Pontedera in provincia di Pisa?
Grazie e mi piacerebbe che qualcuno ranccontasse qualcosa visto che devo fare un colloquio.
Salve, sono CR presso Auchan… volevo dirvi che ho letto il progetto formativo organizzato da Intraining e che ho deciso di partecipare alla presentazione con lo scopo di sentire che cosa i referenti aziendali diranno per convincere i tanti ragazzi, che saranno sicuramente presenti, per farli iscrivere e quindi pagare al fine di inserirli in azienda per uno stage non retribuito e massacrante e che non porta a nulla: ho visto una miriade di staggisti passare e affrontare giornate di lavoro da inferno con orari assurdi che nemmeno un lavoratore assunto regolarmente riuscirebbe a sopportare. Inutile dire che alla fine sono tutti lasciati a casa. Il problema è che tutti sanno di questo turn over e sfruttamento e nessuno dice nulla… grazie a questo blog è possibile almeno cominciare a far girare la voce. grazie
Salve, sono CR presso Auchan… volevo dirvi che ho letto il progetto formativo organizzato da Intraining e che ho deciso di partecipare alla presentazione con lo scopo di sentire che cosa i referenti aziendali diranno per convincere i tanti ragazzi, che saranno sicuramente presenti, per farli iscrivere e quindi pagare al fine di inserirli in azienda per uno stage non retribuito e massacrante e che non porta a nulla: ho visto una miriade di staggisti passare e affrontare giornate di lavoro da inferno con orari assurdi che nemmeno un lavoratore assunto regolarmente riuscirebbe a sopportare. Inutile dire che alla fine sono tutti lasciati a casa. Il problema è che tutti sanno di questo turn over e sfruttamento e nessuno dice nulla… grazie a questo blog è possibile almeno cominciare a far girare la voce. grazie
Sono un Capo reparto Auchan…
ho letto il progetto di InTraining e ho deciso di partecipare alla conferenza perchè sono curiosa di sentire cosa diranno i vari referenti per convincere i ragazzi ad iscriversi per pagare e poi subire 3 mesi di stage che vi posso assicurare essere LAVORO MASSACRANTE senza retribuzione, orari assurdi giorno/notte a scaricare merce.. ho visto ragazzi dare l’anima e poi alla fine dello stage essere lasciati a casa. è un vero turn over di staggisti legalizzato… tutti ne sono a conoscenza e nessuno interviene.
c’è un forum come questo di Beppe anche sul sito di studenti.it che parla interamente dello sfruttamento di Auchan.. quindi non c’è sola la Lidl.
E’ una vergogna… fate qualcosa
Sono un Capo reparto Auchan…
ho letto il progetto di InTraining e ho deciso di partecipare alla conferenza perchè sono curiosa di sentire cosa diranno i vari referenti per convincere i ragazzi ad iscriversi per pagare e poi subire 3 mesi di stage che vi posso assicurare essere LAVORO MASSACRANTE senza retribuzione, orari assurdi giorno/notte a scaricare merce.. ho visto ragazzi dare l’anima e poi alla fine dello stage essere lasciati a casa. è un vero turn over di staggisti legalizzato… tutti ne sono a conoscenza e nessuno interviene.
c’è un forum come questo di Beppe anche sul sito di studenti.it che parla interamente dello sfruttamento di Auchan.. quindi non c’è sola la Lidl.
E’ una vergogna… fate qualcosa
HO VISTO ORA QUESTO BLOG CHE PARLA DELLA GDO E IN PARTICOLARE DI LIDL E VOLEVO INFORMARE TUTTI SULLO SFRUTTAMENTO DI QUESTO SETTORE E IN PARTICOLARE DI AUCHAN:
VOLEVO CHIEDERVI DI DIVULGARE E INFORMARE TUTTI I RAGAZZI DI UN NUOVO “MASSACRO”:
AUCHAN OLTRE A SFRUTTARE IL PERSONALE ASSUNTO ORA HA ORGANIZZATO UN CORSO A PAGAMENTO 1.300 EURO PER RECLUTARE STAGE DA INSERIRE E MASSACRARE SENZA RETRIBUIRLI…….
COSA NE DITE SE CI ISCRIVIAMO ALLA PRESENTAZIONE (DOVE DICONO SARA’ PRESENTE ANCHE AUCHAN) E LI FACCIAMO NUOVI UNA VOLTA PER TUTTE ???
NON SE NE PUO’ PIU’ !!!!!!!!!!!
VI PREGO, (ANCHE TU BEPPE) FACCIAMO IN MODO CHE NESSUN RAGAZZO SPENDA QUESTI SOLDI PER NON OTTENERE NULLA O MEGLIO PER SUBIRE IL TRATTAMENTO CHE IN QUESTO BLOG è BEN DESCRITTO.
sono una capo reparto auchan..
mi prendo un giorno di ferie e mi iscrivo alla presentazione così voglio proprio sentire cosa racconteranno a quei poveri ragazzi per convincerli ad iscriversi e pagare.
sono una capo reparto auchan..
mi prendo un giorno di ferie e mi iscrivo alla presentazione così voglio proprio sentire cosa racconteranno a quei poveri ragazzi per convincerli ad iscriversi e pagare.
Ciao,ho letto le disavventure del CA della Lidl e mi sono sentito in dovere di scrivere. Sono direttore di un punto vendita della Penny Market da ormai otto anni e di situazioni di questo tipo ne vedo accadere ogni giorno.Negozi che vanno avanti con solo due o tre persone , spostamenti continui di personale,orari che si dilatano nel tempo come per incanto , premi non retribuiti per errori o per rappresaglia, sfruttamento totale e continuo dei dipendenti.O ti adegui o te ne vai.
A dicembre scorso ormai sfiniti dalle continue pretese dei nostri superiori otto direttori su dieci nel comune di Milano si sono iscritti ai sindacati e sono diventati rappresentanti sindacali ( se non altro per non essere mandati a lavorare in puglia ).La sera della riunione ben due responsabili di zona (sono messi male pure loro ) nascosti fra le macchine, prendevano nota
dei partecipanti per conto dei “capi”.Non c’è solo la Lidl,anche la Penny e nella stessa situazione solo che noi siamo sindacalmente più indietro.Il fatto curioso è che la lotta sindacale è partita dai 1° livelli.
ciao
Paolo
ps sono tedeschi anche questi.
Ciao Paolo, anch’io lavoro per Penny Market (sono una terza figura; quindi un responsabile) in Puglia e vorrei sapere cosa devo fare per iscrivermi ad un sindacato e per diventare rappresentante sindacale all’interno della mia filiale.
Ciao Paolo, anch’io lavoro per Penny Market (sono una terza figura; quindi un responsabile) in Puglia e vorrei sapere cosa devo fare per iscrivermi ad un sindacato e per diventare rappresentante sindacale all’interno della mia filiale.
Ciao Francsco,per iscrivereti basta che vai nella sede più vicina della CGIL-FILCAMS ,quella dove siamo iscritti noi.Nella tua zona , sinceramente, non saprei propio dove indicarti, prova a fare una ricerca su Internet.Comunque chiamami tanto se sei una terza figura sarai spesso in negozio.
IL numero del mio Penny è 026466593.
a presto
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
Dopo 5 mesi da Capo filiale in addestramento me ne sono andato a gambe levate…Tutto vero!!!Un inferno alle volte da 16 ore al dì:e non venitemi a dire che lo stipendio è buono!!!Una media di 11-12 ore al giorno,lavoro manuale massacrante e degradante unito a responsabilità notevoli-vedi safebag-non valgono 1500 euro al mese…forse neanche 2000.Il mondo della GDO è diventato tutto una jungla senza regole-a proposito,complimentoni al Governo di Sinistra(?)- pieno di sedicenti psuedo managers esaltati che non si rendono conto che alla fine i clienti arrivano anche senza orari disumani e pignolerie assurde(per le cui mancanze però si è rimproverati e puniti in modo indecente); i crucchi però ci mettono sempre un nonsoche di speciale….nazionalsocialista direi…
Per quanto riguarda Giusto…beh uno in meno,ma intanto verrà rimpiazzato,magari da uno peggiore…
Dopo 5 mesi da Capo filiale in addestramento me ne sono andato a gambe levate…Tutto vero!!!Un inferno alle volte da 16 ore al dì:e non venitemi a dire che lo stipendio è buono!!!Una media di 11-12 ore al giorno,lavoro manuale massacrante e degradante unito a responsabilità notevoli-vedi safebag-non valgono 1500 euro al mese…forse neanche 2000.Il mondo della GDO è diventato tutto una jungla senza regole-a proposito,complimentoni al Governo di Sinistra(?)- pieno di sedicenti psuedo managers esaltati che non si rendono conto che alla fine i clienti arrivano anche senza orari disumani e pignolerie assurde(per le cui mancanze però si è rimproverati e puniti in modo indecente); i crucchi però ci mettono sempre un nonsoche di speciale….nazionalsocialista direi…
Per quanto riguarda Giusto…beh uno in meno,ma intanto verrà rimpiazzato,magari da uno peggiore…
Sempre a Siracusa… ieri..un casino di gente con quintali di spesa e una sola cassa aperta!!!Ma non è la prima volta,qualche giorno dopo l’apertura stessa situazione!!Ma questo non è Mobbing?!?!violazione dei diritti del lavoratore e/o dei diritti umani?(-:
a proposito di Siracusa…. ma cosa avete fatto per meritarvi quella minchia bollita di C.S. ma ormai prendono veramente tutti in questa Lidl… Ma chi le fa le selezioini, sempre la ninfomane della Corrà???? rendetegli la vita un inferno sempre e comunque…..
Ciao Anna.. mi piacerebbe leggere la lettera che hanno scritto a reggio (calabria o emilia??).. non è che me la potresti inviare o pubblicare su questo sito?
Per Fabio Lioy:
Ho letto del provvedimento disciplinare nei tuoi confronti e ti posso dire da delegato che sono che è contestabile ed è impossibile non vincere una disputa così semplice con l’azienda…purtroppo se uno si vuole iscrivere all’UGL perchè è amico di un politico di AN poi non lamentiamoci, questo sindacato (a sua detta) non riconosce le categorie e quindi non esiste un loro rappresentante per il settore del commercio e non penso che sia neppure firmatario del vostro contratto visto che nella piattaforma contrattuale 2006 i firmatari sono FICAMS CGIL FISASCAT-CISL e UILTuCS-UIL. Per favore non confondiamo sindacato e politica altrimenti mi sembri uno di quei “compagni” che negli anni 70 si compravano la Skoda invece della Fiat…
A voi in LIDL serve un sindacato forte e presente sul territorio e non vi basta un iscritto che fa il delegato di se stesso per conto di un segretario dell’UGL che non ha mai avuto a che fare con la LIDL.
Art. 219 – Normativa provvedimenti disciplinari
L’eventuale adozione del provvedimento disciplinare dovrà essere comunicata al lavoratore con lettera raccomandata entro 15 giorni dalla scadenza del termine assegnato al lavoratore stesso per presentare le sue controdeduzioni.
Per esigenze dovute a difficoltà nella fase di valutazione delle controdeduzioni e di decisione nel merito, il termine di cui sopra può essere prorogato di 30 giorni, purchè l’azienda ne dia preventiva comunicazione scritta al lavoratore interessato.
Ricordate che TUTTE le lettere disciplinari sono carta straccia fino a che non vengano accettate o firmate dal lavoratore o contestate.
Se ricevete una lettera la prima cosa che dovete fare è andare in un qualunque ufficio territoriale di un sindacato che abbia almeno qualche milione di iscritti, iscrivervi e farvi scivere una adeguata risposta da spedire alla LIDL.
VITTORIA STORICA DEL SINDACATO!
Domani a Reggio non aprono e questa decisione è maturata a seguito di una dura presa di posizione da parte del sindacato.
25 aprile festa della liberazione!
Anna per favore mi fai leggere quella lettera che hai raccontato hanno scritto a reggio per il 25 aprile? te lo chiedo perchè vorrei fare qualcosa qui da me per evitare il 2 giugno..
Salve, sono un ex C.S. della dr di Torino. Con la presente sono a manifestare il mio appoggio a Marco Giusto, ex c.a. della medesima dr.
Mi spiace per lui, dopo un grande investimento, in termini di tempo, e i sacrifici fatti…
Aspetto, invece, con ansia il giorno in cui sarà l’ossigenato e coreografico Bonatto ad andare fuori dai cogl…. Il male peggiore per l’azienda è lui.
Tanti saluti, a presto.
Come si fa?! E’ semplice, basta non andare a lavoro.
Informati su come faranno a stare aperti a Reggio: Hanno presentato un bel comunicato sindacale della serie “tutti al mare”, e l’azienda? Mutismo di tomba. Av e assistenti al mare, e in filiale? Affari loro… Volevano fare pure l’inventario notturno il 25 aprile!!!
Alla faccia della cultura repubblicana, del senso civico e del rispetto dei lavoratori.
State a casa, non possono farvi niente, non possono obbligarvi e nemmeno trattenervi nulla: la festività è pagata.
Meglio mettere in chiaro da subito certe cose, prima che diventino cattive abitudini. Mandiamoli tutti a lavorare il 25/4 il 1/5 e il 2/6, e mi riferisco ai cs, i ca ecc. ecc..
Se vogliono tenere aperte le filiali, si accomodino, sono tutte loro.
Si, certo.. te dici bene.ma se la ribellione non parte dai cf , vice cf e av gli altri come devono fare?? e poi io mi sono informato da un esperto della cgil e mi ha detto che se l’azienda te lo chiede non è cosi semplice dire no.Se hanno fatto regolare richiesta in comune, ti pagano quanto scritto su cccnl e ti danno un’altra giornata di riposo..è tutto regolare!!
Ascolta salta sul tuo treno e vattene a yuma! Chi sei in azienda? Che ruolo occupi? Sei un cs o cos’altro? Che gente della cgil frequenti? Io frquento quelli che leggono il ccnl, lo statuot dei lavoratori, il codice civile e la costituzione. Pare che ci sia scritto che il 25 aprile si sta a casa se non ci va di andare a lavorare. Certo che quelli come te NON POSSONO DIRE DI NO, ma non certo perché in comune hanno messo un timbro, o perché un sindacalista si è inventato delle cavolate, o peggio ancora perché sei un aziendalista. Quest’ ultima è l’unica principale e vera ragione per cui non puoi dire di no. Quindi se mi sbaglio su di te, stattene a casa il 25. Se sei quindi dei nostri e in buona fede non ti costa niente sentire la cgil di Reggio.
25 aprile festa della liberazione!
X ANNA BOLENA: ma xkè non stai calmina quando ti rivolgi alla gente che tra l’altro non conosci?! io ho solo detto quello che un sindacalista mi ha riferito.. stop.Siccomelavoro in una filiale dove i miei colleghi si lamentano ma nessuno passa dalle parole ai fatti, mi sono informato alla cgil perchè spesso e volentieri, come tu ben sai, noi lavoratori certe leggi e cavilli sul contratto di lavoro non li conosciamo bene.Detto questo, se tu dici l’opposto di quello che questo signore mi ha detto a me, guarda che io sono felicissimo.Sono l’unico della mia filiale ad essere iscritto ad un sindacato, l’unico che fa gli scioperi quando ci sono e l’unico che pretende(ed ottiene ovviamente) il recupero delle ore, visto che gli straordinari non li pagano.E per dirla tutta.. sono l’unico che mercoledi 25 non lavora!!Non me lo hanno nemeno chiesto perchè gia sanno la risposta.. spero che su una cosa sarai daccordo con me..se i primi a “ribellarsi” non sono i cf e i vice cf, saremo sempre al punto di partenzaIo sono un 7 livello e faccio quello che posso..ti mando un caro saluto e spero di risentirti presto..magari trattami un pò meglio..ciao !!
Le festività che dovranno essere retribuite sono quelle sotto indicate:
Festività nazionali
1) 25 aprile – Ricorrenza della Liberazione
2) l° maggio – Festa dei lavoratori
3) 2 giugno Festa della Repubblica (1)
————————————–
(1) Festività rispristinata dalla legge 29 novembre 2000, n.336. La modifica decorre dal 1° giugno 2001
————————————–
Festività infrasettimanali
1) il 1° giorno dell’anno
2) l’Epifania
3) il giorno di lunedì dopo Pasqua
4) il 15 agosto – festa dell’Assunzione
5) il 1° novembre – Ognissanti
6) l’8 dicembre – Immacolata Concezione
7) il 25 dicembre – Natale
8) il 26 dicembre – S. Stefano
9) la solennità del Patrono del luogo ove si svolge il lavoro.
Art. 137 – Retribuzione prestazioni festive
Le ore di lavoro, a qualsiasi titolo richieste, prestate nei giorni festivi indicati nel precedente art. 136, dovranno essere compensate come lavoro straordinario festivo nella misura e con le modalità previste dagli artt. 132 e 190 di questo stesso contratto.
E’ assolutamente vero che vi possono far lavorare il 25 aprile ma non di certo per fare inventari, devono chiedere varie autorizzazioni e motivarle ma l’importante è che ci sono leggi che regolano questo argomento.
In ogni caso rivolgersi alla CGIL Filcams è assolutamente la cosa migliore da fare.
ciao a tutti.ma voi sapete che noi siamo aperti 7 giorni su 7,orario continuato e domani finalmente ci dovrebbero pagare le domeniche di aprile e maggio……basta basta I go back to london
cara Anatra Ruggente,quello che hai visto e descrivi così bene è solo un piccolo assaggio di quello che la strategia del terrore riesce a fare.
Purtroppo nella mente di questi mega dirigenti esiste solo una parola,Terrore,Terrore e sempre Terrore.Sono convinti che questa è l’arma per avere in pugno il personale,ed è l’errore più grande che questa azienda sta commettendo.
Quando se ne renderanno conto,sarà troppo tardi,perchè un’azienda che non punta sulla motivazione e sul coinvolgimento del personale E’ UN’AZIENDA PERDENTE,DESTINATA AL FALLIMENTO O ALLA VENDITA AL MIGLIORE OFFERENTE.
Il capitale più pregiato di un’azienda son proprio le risorse umane.
Siracusa è poi un classico di brucia personale.
Bohhhh,prima li formano e poi li bruciano,chi ci capisce è bravo,solo che di azienda non si vede neppura l’ombra.
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area, lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
mi dispice deluderti ma purtroppo a mie spese ho potuto constatate che l’unità tra noi dipendenti non c’è.
Questo te lo posso garantire perchè quando io personalmente ho avuto dei problemi in magazziono a volpiano,e ho chiesto alle mie ex colleghe di aiutarmi a fare sciopero fare qualcosa perchè oggi ero io di troppo domani sono loro mi hanno detto che quando sarà il loro turno vedranno. Io dopo 7 anni di lidl mi sono licenziata è mi sono aperta un mia attività ma stai pur tranquillo che se non avessi avuto l’occasione di negozio mio non mi sarei licenziata e avrei fatto come facevo quando stavo male o qualcosa che mi veniva negata mi mettevo in mutua sò che i problemi non si risolvono così ma quando ti trovi certi elementi come colleghi , questa è l’unica arma che ci restava.
buona fortuna
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area,lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area, lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
Le tue risposte in sequenza:
1-NO!Non sono pagate fino a quell’ora, pena la defenestrazione del personale che richiede lo straordinario notturno (ossia i cs)
2-NO! Nessuno fa nulla poichè la tattica del terrore non concede ad alcuno di alzare la voce ma solo di alzare le mani in segno di resa..anche se in lidl “sparare sulla croce rossa” è uno degli sport meglio considerati nelle alte SFERE (solo ora capisco perchè si chiamano sfere quelle zone dove ci sono anche le teste di c…)
3-NO! Lavorare a cottimo significherebbe pagare la gente per quello che fa e, malauguratamente chi lavora in lidl viene pagato molto molto meno di quanto merita! Grande grandissimo rispetto per il 99% dei dipendenti, escludo quell’1% di esaltati che si fanno il mazzo convinti di essere benvisti nella propria direzione..a questi ultimi dico: fate una prova, tentate di dire ai vs superiori che c’è qualcuno che vi ha offerto di più e vedrete come sarà bello il periodo successivo e quanto interessante la controproposta…
Provare per credere cari ex colleghi di girone..
P.S.
Caro ex Capo Area Angelo Andreella, una domanda: hai bisogno di una spalla su cui piangere giovane angeluzzo? vieni pure, la mia per te è sempre disponibile.Non posso certo negarti l’onore che hai concesso a me ed a tanti altri miei colleghi disposti irrefrenabilmente a testimoniare sulla tua magnanimità, termine che forse non conosci ma ora che sei nel mondo reale e fuori dal video game che descrive l’amico fabio, avrai tanto bisogno di comprendere poichè mi auguro che trovi esattamente ciò che hai offerto o che ti hanno detto di offrire… A presto.molto presto.
Venerdi’ sera dopo una bella serata tranquilla passata con gli amici, passo dalla filiale della LIDL, passaggio obbligatorio per arrivare a casa. Era mezzanotte circa e questa stessa era illuminata a giorno con un’ Audi parcheggiata fuori e due tipi che erano dentro il negozio. Uno in giacca e cravatta e l’altro che sembrava contasse i soldi della cassa.Aveva tutto l’aspetto di un’ispezione o un controllo degno di Amministrazione Tributaria.Mi vengono in mente delle domande.
1)Queste persone sono pagate per stare fino a quell’ora in filiale?
2)Nessuno fa niente per loro?
3)Ma siamo ritornati al tempo del lavoro a cottimo?
nb:la città è Siracusa.
Saluti.
Nel giro di pochi mesi dopo il ca di massa lombarda, è venuto meno anche quello di volpiano. La mattanza continua! Al contrario di Fabio gioisco all’apprendere simili notizie, perché se è vero che i ca, alla stregua degli altri dipendenti, sono considerati dei meri esecutori di ordini, è anche vero che sono dei dirigenti, cioè individui teoricamente dotati di forti personalità, carattere, professionalità, autonomia, potere insomma.
Macché i dirigenti di cui stiamo parlando sono l’esatto opposto.
Contrariamente a Fabio gioisco, perché ben gli sta, visto che per arrivare al livello di ca ci vogliono anni lunghi e faticosi, nei quali si hanno tempo e occasioni innumerevoli per capire il “no future” aziendale, l’inutilità dello sforzo, l’inesistenza e l’inconsistenza dei traguardi tanto agognati.
Perché queste persone mentono a sé stesse, quando sanno benissimo che diventeranno dei ca paragonabili alla poesia dell’Ungaretti “si stava come le foglie sugli alberi in autunno”? chi glielo fa fare?
E come dice giustamente Fabio, nel percorso di carriera spargono sangue, rovinando anche le famiglie di chi ha accettato un posto, ignaro della vera natura dell’azienda per la quale andava a lavorare.
I semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda, ma invece del “game over” possono solo superare dei semplici schemi. Il gioco può essere cambiato solo ai piani alti. E per quanto sia utopistico pensarlo, il gioco così come lo conosciamo andrà avanti finchè non salterà fuori un dirigente davvero con i controcoglioni che saprà cambiare la rotta.
La cosa che più mi incuriosisce è il parallelo o il rapporto causa effetto menzionato da Fabio riguardo alla defenestrazione del ca e il tentativo persecutorio nei confronti dello stesso Fabio, con la famigerata lettera di contestazione: sei sicuro che sia dipeso da quello? Lo stesso vale per Emanule D. che lavorava nella dr di massa lombarda?
Illuminaci.
Ciao
Cari colleghi e colleghe,
mi auguro che a gioire per le “dimissioni” del nostro capo area siano in pochi. Lo dico perchè non è lui la causa dei nostri mali. Lui è solo una delle tante vittime del sistema, un esecutore di ordini. Quindi sono convinto che la persona che arriverà dopo di lui farà sicuramente le stesse cose che ha fatto il suo predecessore, perché gli ordini che gli verranno impartiti dall’altro saranno sempre gli stessi.
Sono consapevole che i problemi nella famiglia Giusto sono iniziati quando mi ha inviato una sospensione senza una motivazione valida, quindi, in teoria, io dovrei essere l’ultima persona a difenderlo, ma non è così. In questa azienda o ti adegui o ti “dimetti”. Mi sembra di essere in un video game dove l’obbiettivo del gioco è quello di resistere il più possibile cercando di fare fuori i propri avversari. Giusto stava cercando di fare fuori me, ha commesso un errore, ed è stato vittima della propria arma. Come gioco sarebbe anche divertente se in palio non ci fossero le vite di intere famiglie.
Fino a quando le persone saranno considerate alla stregua di un limone, da spremere finche hanno ancora del succo per poi gettarle via, il sadico gioco non avrà fine. Il nostro obbiettivo deve essere quello di obbligare l’azienda a rispettare la legge. Solo così la LIDL vedrà apparire la scritta GAME OVER.
Udite, udite……in data odierna il Sig. Marco Giusto (Ca Dr Volpiano) ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi strettamente personali…..giustizia è fatta!!!!
Per Fabio Lioy
La lettera di contestazione stante al tuo racconto,che ritengo veritiero,và ovviamente impugnata,e qui il tuo sindacato ti consiglierà al meglio,poichè credo che oltre ad annullare la sanzione,possono anche configurarsi altre violazioni delle norme sul rispetto della dignità del lavoratore,ma ripeto dev’essere l’ufficio legale del sindacato a valutare tutte le violazioni e gli abusi eventuali.
A parte quanto sopra penso che possa essere interessante mandare tutta la documentazione al Dott.Andrea Vianello per fanno oggetto di discussione nella trasmissione di Rai Tre il venerdì sera Mi Manda Raitre.
Sarebbe anche interessante mandare tutta la documentazione al Sig.Ministro del Lavoro per renderlo edotto di persona di cosa ancora accade nelle aziende che operano nel nostro Paese.
Non sò valuta tu,ma bisogna attaccare non difendersi.
Ciao Lioy,
o sono pazzi o non sanno quello che combinano. C’è forse una altra possibiltà che siano pazzi e superficiali.
Fai sapere al blog come si sviluppa la tua storia affascinante con Lidl.
Se è vero, e non dubito, che tu eri in ferie mi chiedo come facciano a contestare una cosa se tu non c’entri per nulla.
Secondo me hai ottime possibilità di andare in causa per farti togliere tutto. Ti consiglio anzi di farlo.
Visto che sei dell’UGL posso chiederti se hai notizie di come stia andando l’interrogazione di Salerno. Salerno se so giusto è di AN e UGl mi sembra abbastanza vicina alle posizioni di AN.
Sai anche come sia andarto la conferenza che c’era a Roma con la Lidl e i sindacati??
E’ passato del tempo e non mi sembra di avere visto commenti sul post del blog.
Ma la Lidl è di destra o di sinistra?
Spiego meglio la domanda: se le Coop sono di sicuro e per fortuna di sinistra è certo che Esselunga è di destra (vista la storia che c’è stata fra il suo capo e le Coop).
La lidl che è tedesca mi sembra di destra però i suoi prezzi sono di sinistra.
Mi rendo conto che forse è una domanda del cavolo ma sarebbe bello avere una risposta.
Intanto Lyoi tienici aggiornato sul tuo caso. Non capisco poi perchè hai dovuto scrivere 2 volte.
Caro Lioy,
non ci sono alternative o sono pazzi o fuori di testa! L’altra alternativa è che siano rimbambiti. Vista l’azienda potrebbe anche essere.
Tieni informato il blog degli sviluppi: è molto interessante il tuo caso.
A proposito di UGL mi sembra che Salerno sia di An e quindi abbastanza vicino all’UGL. Non so se sia vero. Puoi darmi risposte?.
Visto che sei iscritto all’UGL sai come stiano andando le due domande parlamentari?
A proposito del Blog perchè è stato cancellato il tuo primo post?
Mi sembra molto strano, ma forse hai messo la prima volta ingiurie o parolacce! Ci sarebbero anche state vista la lettera che hai ricevuto da quei signori.
Facci sapere di come vanno le cose.
Qualcuno sa come sia andato l’incontro fra i sindacati e la Lidl ? Quello di un giorno a Roma ?
Caro Lioy,
non ci sono alternative o sono pazzi o fuori di testa! L’altra alternativa è che siano rimbambiti. Vista l’azienda potrebbe anche essere.
Tieni informato il blog degli sviluppi: è molto interessante il tuo caso.
A proposito di UGL mi sembra che Salerno sia di An e quindi abbastanza vicino all’UGL. Non so se sia vero. Puoi darmi risposte?.
Visto che sei iscritto all’UGL sai come stiano andando le due domande parlamentari?
A proposito del Blog perchè è stato cancellato il tuo primo post?
Mi sembra molto strano, ma forse hai messo la prima volta ingiurie o parolacce! Ci sarebbero anche state vista la lettera che hai ricevuto da quei signori.
Facci sapere di come vanno le cose.
Qualcuno sa come sia andato l’incontro fra i sindacati e la Lidl ? Quello di un giorno a Roma ?
Cari colleghi e colleghe,
sono Fabio Lioy il capo filiale della LIDL di Susa della direzione regionale di Volpiano. Questa mattina ho scritto un commento che è stato discusso dal collega Bombacci ma adesso non c’è più. Non ne comprendo il motivo anche perché credo di essere uno dei pochi su questo blog ad utilizzare il proprio nome senza l’ausilio di pseudonimi strani. Credo anche di essere uno dei pochi ad aver ripreso coloro i quali utilizzavano il blog per una sorta di vendetta privata; persone che sotto falso nome denigravano, facendo nomi e cognomi, i propri superiori. Le stesse cose che ho scritto e scriverò in questo spazio non ho problemi a ribadirle ai diretti interessati. Cosa che comunque ho sempre fatto e possono esserne da testimoni i colleghi che hanno partecipato alle varie riunioni C.F. con me.
Sono grato a Beppe Grillo per lo spazio che ci ha concesso, dimostrando di essere ancora una delle poche persone credibili oggi in Italia, prendendo anche il plauso e la stima da gente che come me ideologicamente sono lontane da lui.
Un grazie particolare lo voglio esprimere all’amico Emanuele per la tenacia e la perseveranza dimostrata nel riuscire a rendere pubblica una situazione lavorativa da Paese del terzo mondo. Forse non tutti sono consapevoli che dietro al contratto indeterminato che offre la LIDL ai propri dipendenti c’è una precarietà nascosta. Quanti sono i capo filiali ed assistenti che possono ambire di andare in pensione con la LIDL? Allo stato attuale delle cose NESSUNO. continua sotto..
conosco una persona molto valida che ha sempre creduto nel suo lavoro e lavora per la lidl da 15 anni come me. non si é mai posta domande ha sempre solo lavorato. non é sposata non ha figli e in apparenza sembra una persona realizzata. forse lei sarà la prima ad arrivare alla pensione. io ho sempre visto i limiti di questa azienda ma per mie vicissitudini non sono mai riuscita a cambiare lavoro. tutto sommato fra alti e bassi sopravvivo.quello che mi da solievo é leggere che anche gli altri come me vedono questi limiti. quando parlo con amici e conoscenti al di fuori della lidl mi sembra di parlare di fantascienza e di essere poco credibile.
continuazione commento precedente. Un indice oggettivo della nostra precarietà ci viene offerto dal tour-over dei capo settori. In sei anni che sono in azienda credo che la sola direzione di Volpiano ne abbia assunti e fatti dimettere più di 300. Le domande che vi pongo adesso sono queste: perché di fronte buono stipendio che percepisce un quadro aziendale con il benefit dell’auto la gente se ne va? E poi, perché la maggior parte di quelli che si “dimettono” vanno a lavorare in altre aziende con un inquadramento ed uno stipendio inferiore e sono più rilassati e contenti? Le risposte le lascio a voi.
Ritornando al mio discorso iniziale io sono convinto che il fine del blog sia quello di informare. Per questo motivo mi vedo obbligato a riscrivere, riassumendolo il più possibile, ciò che ho commento questa mattina.
Circa due settimane fa ho ricevuto una lettere ufficiale di contestazione nella quale mi veniva comunicato che, in seguito ad una ispezione dell’ A.S.L., i servizi igienici per i clienti erano sporchi e la colpa era mia in quanto non avevo provveduto ad organizzare le pulizie del negozio. Nonostante io abbia risposto che in quel periodo mi trovavo in ferie, l’azienda ha deciso di infliggermi 5 giorni di sospensione non ritenendo soddisfacenti le mie motivazioni. Adesso, o queste persone non sanno leggere o stanno agendo in cattiva fede. Non è possibile che io debba essere il responsabile di tutto ciò che succede nel punto vendita anche quando sono in ferie.
Sarà anche una coincidenza ma trovo strano che mi venga inflitta una sanzione così assurda subito dopo che sono stato nominato delegato sindacale dell’U.G.L . Mah!
Fabio se non avessi concluso il post con quel bellissimo “delegato ugl”, ti sarei venuto a cercare in quel di Susa a prenderti a pugni…
E’ ora di finirla di giocare in difesa con questa gente!
Cosa c’entra che eri in ferie?!
Hai settimi livelli in filiale? rispondo io per te: NO.
Hai un’impresa di pulizie in filiale? Rispondo ancora: NO.
Quindi tu cf dei cessi proprio non te ne devi sbattere un corno, capito?!
NON E’ UNA TUA RESPONSABILITA’.
Ed è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui, perché noi non dobbiamo limitarci a rifiutarci di pulire i loro cessi, ma DOBBIAMO ESIGERE DI TROVARLI PULITI OGNI GIORNO CHE CI RECHIAMO AL LAVORO, perché è un nostro sacrosanto diritto lavorare in un ambinete sano e igienico.
Voglio augurarmi che tu abbia adito alle più marziali vie legali contro quest’azienda, perché la sanzione comminatati è qualcosa di allucinante.
Non ti azzardare enon azzardarti a fare pulire i cessi ad una tua av di 4° o 5° livello, chiaro?!
Ti saluto, ti auguro un buon esito della vicenda in questione e mi complimento per la strada sindacale intrapresa.
Sono curioso sull’esito del tuo colloquio…anch’io lo dovrò fare fra un pò, sempre ad Arcole, ma la sede si chiama “Lidl Servizi Immobiliari Srl”… stiamo parlando della stessa cosa comunque, vero?? Peccato… come tanti altri anch’io un pò mi ero illuso. Ma ci andrò lo stesso e vediamo.
Sono curioso di leggere cosa dirai del tuo coloquio. Anche io dovrò fare un colloquio presso la Lidl di Arcole fra qualche giorno. Si svolgerà presso “Lidl Servizi Immobiliari Srl”, ma comunque stiamo parlando della stessa cosa, vero? Le mnasioni e le condizioni sono quelle ampiamente descritte su questo blog… Peccato… anche io mi ero illuso un pò. Ci andrò lo stesso e vedremo…
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo martirio!
Saluti a tutti e grazie!
provare per credere,come diceva Totò a don Pasquale:Contento voi contenti tutti.
un piccolo e misero consiglio spassionato
Comincia a rinfonzarti con apposita cura vitaminica
auguri
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo supplizio!
Saluti a tutti e grazie!
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo supplizio!
Saluti a tutti e grazie!
Sono capitato per caso su questa pagina. Se è vero quello che si scrive mi sembra che il casino è per tutte le grandi catene (Auchan, Lidl, Carrefour.. e chi più ne ha più ce ne mette).
A parte l’incontro di Torino si sa qualche cosa delle 2 interrogazioni parlamentari ??
E’ uno schifo da paese del 3° mondo che ancora non se ne sa nulla! Sono partite oramai da tanto!!!
Non è che poi si scopre che è una bolla di sapone (che non mi sembra per nulla).
L’onorevole Salerno cosa sta facendo ? E l’altro palamentare ??
Chi ha qualche cosa su Mac Donald?
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
Qualcuno informi subito le associazioni studentesche di quell’ateneo. SUBITO!!!
Ah se abitassi in quella città…
Non so se sia meglio un’accoglienza tipo quella riservata a prodi e ai ministri quando vanno nelle università, oppure un bel volantinaggio, davanti alla porta di quell’aula.
Certo che la fotocopia della lettera di Emanuele la cosa migliore.
Comunque chi può informi le associazioni studentesche universitarie.
FERMATELI!
ragazzi ho un problema …sono stato preso come capo settore alla lidl ma leggendo tutto questo…la cosa nn mi fa piacere….
se c’e qualche ex o capo settore pùò darmi la sua mail o dirmi qualcosa di più per capire come funziona la cosa…grazie
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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Mariano F. Briano da Genova
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LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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Mariano F. Briano da Genova
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Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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Mariano F. Briano da Genova
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2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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Mariano F. Briano da Genova
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2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
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VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
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La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
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L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LIDL?? I SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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RAGAZZI B. GRILLO HA RAGIONE: DOBBIAMO INFORMARCI !!!! SOLO COSI’ NON CE LA METTENO IN QUEL POSTO !!???!!!!
ADESSO DITEMI SE è NORMALE CHE CI SIANO 2 CORSI CON LA STESSA AZIENDA LIDL: UN CORSO DI QUESTO ENTE “COMUNICARE L’IMPRESA” CHE NON HO ANCORA CAPITO CHE FINE TI FARANNO FARE E L’ALTRO DOVE SE TI ISCRIVI LA LIDL TI PAGA COME QUADRO TI DANNO PURE L’AUTO MA FAI VERAMENTE LA FINE DI FANTOZZI…
L’AUTO CHE SIA LA NUOVA 500 ?? COSì PER ESSERE ANCORA DI PIU’ FANTOZZIANO…
chi ti scrive ha in corso con la lidl una causa legale c/o la sezione lavoro di un tribunale italiano.
il sottoscritto si e’ trovato in una situazione quasi simile !
consiglio:fai immediatamente ua denuncia c/o un posto di polizia o una caserma dei carabinieri nel comune dove la filiale e’ presente ;rivolgiti ad un legale esperto di diritto del lavoro e non andare in ufficio da sola col c.s. o chi per lui ma con persone fidate ! ATTENZIONE sono dei grandissimi figli di…………………
Lavoro in Lidl da quasi 4 anni, non in filiale ma in una DR..ne ho viste davvero tante e mi sono dovuta impegnare molto ma credo di essere stata ripagata del mio impegno e credo anche che sì in tante cose è anti sindacale ma anche una delle poche società che da la possibilità di fare carriera e forma persone come quadri e dirigenti anke se sono alla prima esperienza lavorativa.Non è facile la formazione da CS ma ne ho visti tanti riuscirci ed essere soddisfatti di quello che fanno e sono diventati..Conosco tanti CF e AV e non li ho mai sentiti lamentarsi come in questo blog..E x quanto riguarda la qualità della merce, non è per niente scarsa e stiamo attenti anche alle scadenze a differenza di altri supermercati, non discount, dove se non stai attento ti rifilano giornalmente prodotti scaduti!!La Lidl non obbliga nessuno a lavorare, ma lamentarsi ai livelli di Emanuele è davvero eccessivo!!L’importante è aver voglia di lavorare e imparare!!Se si è in gamba non c’è poi bisogno di fare 50 ore di straordinario alla settimana!!Io e i miei colleghi siamo felici di lavorare alla Lidle credo che ci sia tanta gente in gamba che potrebbe essere felice..Ti pagano mesi di formazione dandoti stipendio, albergo, auto..stage retribuiti ce ne saranno anche altri però…
X PARIS HITLER .. guarda che ti abbiamo risposto in tanti, devi solo andare sotto alla tua prima lettera che hai scritto alcuni giorni fa , in fondo c’è scritto in rosso “discussione”.. clicca li e vedi i commenti di altre persone al tuo problema..cmq vai dai carabinieri e raccontagli tutto e senti cosa ti consigliano di fare, una denuncia magari.. e poi se sei iscritta vai al sindacato cosi ti dicono come difenderti nei confronti dell’azienda..perchè il cf non ti ha immediatamente chiamato mentre si accorgeva che mancavano i soldi?? eh eh…
X PARIS HITLER .. guarda che ti abbiamo risposto in tanti, devi solo andare sotto alla tua prima lettera che hai scritto alcuni giorni fa , in fondo c’è scritto in rosso “discussione”.. clicca li e vedi i commenti di altre persone al tuo problema..cmq vai dai carabinieri e raccontagli tutto e senti cosa ti consigliano di fare, una denuncia magari.. e poi se sei iscritta vai al sindacato cosi ti dicono come difenderti nei confronti dell’azienda..perchè il cf non ti ha immediatamente chiamato mentre si accorgeva che mancavano i soldi?? eh eh…
per favore, ho davvero bisogno di aiuto.. qualcuno sa darmi un consiglio intelligente che possa aiutarmi nella mia disavventura?
possibile che non ci sia in questo blog una persona che avvia avuto un episodio simile al mio che possa consigliarmi?
un sidacalista.. un c.s. un c.a. che sappia e conosca il valore dei soldi!
1500,00 è una somma troppo elevata da regalare a qualcuno, e non mi riferisco all azienda, mi riferisco alla persona che li ha evidentemente rubati..
sono disposta anche ad avere un incontro privato con qualcuno oppure un incontro telefonico o per via mail..
Recati presso un’associazione sindacale e fatti fare una richiesta di incontro per presentare le controdeduzioni alla lettera di contestazione.
Sono obbligati a sentire le tue ragioni in presenza di un sindacalista e questo li infastidisce molto, visto che vogliono fare sempre come gli pare. Per loro le controdeduzioni equivalgono a 1 giornata persa e se tutte le persone che ricevono trattenute facessero così, sarebbero in ginocchio.
Per giustificare l’ammanco solleva vizi procedurali, ovvero ripassati tutte le procedure, la job description e confrontali con le anomalie che hai riscontrato nella vicenda. Il solo fatto della superficialità con la quale è stato affrontato il problema al momento del riscontro della mancanza della busta da 1500 euro, può far pensare a un intento persecutorio nei tuoi confronti.
Che dire ne parlerai col tuo rappresentante. Ma sappi che da sola non combini nulla. Non difendi i tuoi diritti andando a piangere dal cs. Rivolgiti a chi tutela i lavoratori.
Bene, bene… Credo che la conditio sine qua non per riaprire la trattativa sia un bell’accordo su chi deve pulirsi i cessi: TUTTI I DIPENDENTI DAI CS AL PRESIDENTE!!!
VERGOGNATEVI!
Sapete ho un grave handicap fisico che mi crea grossi problemi quando espleto i miei bisogni corporali. Visto che mi sono stufato di sporacare il bagno di casa mia, cercherò di andare il più spesso possibile nei cessi di una nota catena della gdo, famosa appunto per avere i servizi (si fa per dire) igienici più sporchi del pianeta. Se qualcuno la pensa come me si accomodi pure, sempre sperando che il personale non all’uopo qualificato si rifiuti di eseguire le necessarie pulizie.
Buona domenica a tutti.
ps x sindacalizzata: quale sarebbe l’ulteriore nuova aggravante emersa dalla riunione?
Salve a tutti, il 15 03 2007 a Roma si è svolto l’incontro nazionale con la LIDL su richiesta delle OO.SS,questo è il comunicato unitario inviato alle Filcams:
Roma, 23 marzo 2007
Oggetto: LIDL Comunicato unitario
Alle FILCAMS Regionali
e Comprensoriali
L O R O S E D I
TESTO UNITARIO
Dopo 4 anni dalla rottura della trattativa avvenuta nell’aprile 2003 il 15 03 2007 si è svolto l’incontro nazionale con la LIDL su richiesta delle OO.SS , l’obiettivo era quello di tentare di riprendere il confronto sui problemi dei lavoratori, come peraltro sancito dal contratto nazionale di lavoro, alla luce del persistere della grave situazione che si registra in questa azienda a causa della reiterata violazione dei più elementari diritti.
L’Azienda invece si è presentata con la solita arroganza provocando un ulteriore rottura dei rapporti sindacali.
Nella prima parte dell’incontro la LIDL ha fornito pochi scarni dati sulla situazione del gruppo, dai quali emerge una consistente espansione che ha visto il raddoppio dei negozi e dei magazzini nel corso di questi anni.
Tale espansione, come dichiarato dall’Azienda, proseguirà anche per i prossimi anni, e ci troviamo di fronte a un gruppo con 400 punti vendita e circa 7.200 lavoratori.
Nella seconda parte del confronto, nel momento in cui il sindacato ha messo in evidenza l’esigenza di risolvere i problemi dei lavoratori, l’Azienda ha posto la vecchia pregiudiziale, come condizione per riaprire una eventuale trattativa, di avere il via libera per costringere i lavoratori dal 1° al 6° livello a fare qualsiasi tipo di pulizia all’interno del negozio, nonché del piazzale e dei parcheggi.
Questa richiesta al sindacato di contravvenire al rispetto delle regole del contratto nazionale, era già stata motivo della precedente rottura, ma oggi si è aggiunta un’aggravante!
A fronte di tutte queste esternazioni in questo Blog,vorrei capire quanto segue:
1)Se i Sindacati Nazionali di categoria sono a conoscenza di queste testimonianze contenute appunto in questo Blog.
2)Se qualora lo fossero,perchè non organizzano uno sciopero Nazionale con Raggruppamento a Roma di tutti i dipendenti di questa catena di supermercati,ossia la Lidl.
Credo che bisogna spingere su questo,mandando tutte le testimonianze oltre che al Blog,alle Segreterie Nazionali a Roma,e per conoscenza al Ministero del Lavoro.
Puoi sempre mettere in dubbio la correttezza del tuo cf e della guardia….se sei sicura di averla imbucata e che sia scivolata sotto (non rimasta incastrata a meta) cmq io seguirei il consiglio del tuo amico e procederei x vie legali e sindacali
Secondo me , da come lo racconti, è stato il primo livello a rubarli.. quando ha fatto il ritiro con la guardia perchè non ti ha avvertito subito?? è uan cosa grave se mancano soldi. cmq il tuo amico ti ha consigliato bene..
Ho un contratto da terzo livello e lavoro in una filiale Lidl!
Ho un problema grosso..troppo grosso, davvero serio :
è sparito un safebag(versamento) di 1500,00 dal bunker interno della cassaforte,il safebag è stato firmato da me!
Vi racconto tutto dall’ inizio:
Mercoledì 21 ho chiuso un cassetto alle 20.00, ho preso i 1500 dell’ incasso e come tutte le volte ho registrato la busta sia nel riepilogo cartaceo sia nel back office. una copia cartacea del versamento è finita all interno della busta da me sigillata e firmata, l’altra è stata firmata ed allegata alla distinta di chiusura della cassiera.ho fatto tutto come sempre con la massima certezza di aver imbucato io stessa la busta!
Giovedì 22 in mattinata le guardie giurate sono passate a prelevare il contante, io non ero presente.. in filiale,in ufficio al momento del prelievo erano in 2 persone, c.f. e guardia giurata.
Io ho preso servizio alle 14.30 e solo alle 20.00 circa sono stata informata e ci tengo a precisare CASUALMENTE per una circostanza casuale dal primo livello che un mio versamento non era stato trovato..
Oggi Venerdì 23 è stato informato verso le 16.00 il Capo Settore.
COSA DEVO FARE? Chiedo aiuto a tutti!
Mi è stato consigliato da un mio amico intimo, Ufficiale della G.d.Finanza di sporgere denuncia contro ignoti e di rivolgermi ad un legale..e ovviamente ai sindacati.
chi ti scrive ha lavorato due anni in lidl e ora lavoro in penny market. anche a me è successa quasi la stessa cosa quando stavo alla lidl e io ero il cf pensa che per 7 mesi me li anno tolti dallo stipendio a rate poi a luglio il versamento è spuntato fuori e mi hanno estorto le dimissioni! vorei raccontarti la mia storia passata e quella presente… per ora ti consiglio di non fidarti di nessuno!
Secondo me , da come lo racconti, è stato il primo livello a rubarli.. quando ha fatto il ritiro con la guardia perchè non ti ha avvertito subito?? è uan cosa grave se mancano soldi. cmq il tuo amico ti ha consigliato bene..
chi ti scrive ha lavorato due anni in lidl e ora lavoro in penny market. anche a me è successa quasi la stessa cosa quando stavo alla lidl e io ero il cf pensa che per 7 mesi me li anno tolti dallo stipendio a rate poi a luglio il versamento è spuntato fuori e mi hanno estorto le dimissioni! vorei raccontarti la mia storia passata e quella presente… per ora ti consiglio di non fidarti di nessuno!
ciao anke io lavoro alla lidl…1 sola conclusione cè…se la busta l’hai imbucata tu e nessun’altro allora te l’hanno fatta sparire prima del prelievo del portavalori…se l’hai fatta imbucare dalla cassiera senza guardarla…nn si sà..spero nn se l’ha intascata…
può essere anche ke hanno fatto male i conti…se quando arriva in banca riconteggiano e salta fuori chiamano di sicuro..x il fatto della denuncia nn so ke dirti nn sn informata in materia…se se la pijano cn te bho…al limite lettera di richiamo e purtroppo scalano l’importo dallo stipendio…mi spiace!
Nel nostro cosiddetto democratico stato oltre a non esserci informazione c’è veramente una cattiva informazione. Noto che la Lidl è pubblicizzata ovunque, sui giornali di lavoro e perfino anche nelle università, in questi giorni proprio nella mia università vedevo appeso le informazioni sul master che partirà tra breve a Bari. Perhè in nessun quotidiano non è scritto niente sulle nefandezze che combina, calpestando ogni dignità, dove ne strafega delle leggi italiane, del diritto del lavoro, è lei comandare a dettare le leggi imponendo un regime di tirannia, terrore.
Perchè voi ex-dipendenti della Lidl non scrivete alla trasmissione mi manda Rai3,cercando di informare quante più persone di cosa vi hanno fatto passare, denunciando tutti i loro sopprusi.
Però temo anche che in una TV di regime come la nostra, questa potrebbe esser anche una verita scomoda.
Se la Lidl operasse nel rispetto delle regole ovvero rispettasse il C.C.N.L. e quindi orari,mansioni ecc,ecc, non potrebbe attuare i prezzi che fà,anche se gli articoli sono abbastanza scadenti,comunque nella confusione generale riesce a captare ancora qualche cliente.Dico ancora poichè sono convinto che prima o poi il giocattolo si rompe.In Italia ci mettiamo tanto perchè i nostri governanti hanno i loro tempi,che sono un pò lunghi,ma la storia ci dice che arrivano a tutto,è solo questione di tempi.Non abbiamo necessità in Italia di Aziende simili,che ci fanno ritornare indietro di 50 anni,e che offendono la dignità dei lavoratori,calpestando i diritti conquistati con tanti sacrifici.Basta far lavorare i lavoratori dall’alba a notte fonda,ed eccoti il risparmio ben confezionato.Esistono regole,norme,leggi che in una Stato democratico come il nostro devono essere rispettate da tutti,non solamente dalle imprese italiane,ma da tutti,tedeschi compresi.
A coloro che sono interessanti andate a questo link http://www.comunicareimpresa.com/index.php?mod=master&scheda=v/schede_master_it/gdo_XI.htm
a Bari organizzano dei master LIDL. Sto registrato a vari siti di lavoro, e non so quante volte miè arrivata questa email, non ce la faccio più, a sentire il solo nome mi viene da vomitare. Vi dico una delle offerte allettanti:
Obiettivi e aree professionali di interesse
Il Master è stato progettato per sviluppare specifiche competenze tecniche nell’area del management distributivo e del retail e si propone di formare i futuri Capo Settore LIDL, figure manageriali altamente specializzate nella Grande Distribuzione in grado di gestire in autonomia 4/5 punti vendita.
Ah dimenticavo il master costa 4000 Euro, per gli ammessi è previsto uno sconto di 1500 Euro.
Se non avessi ciò che era scritto in questo blog, come un fesso avrei provato a fare domanda. Ma perchè nella nostra nazione esiste così poca informazione, la televisione, i giornali non ci parlano delle nefandezze che combina quest’azienda, anzi la pubblicizza anche. Ogni volta che un pogramma è interrotto dalla pubblicità e sento quella musica idiota “LIDL”, avrei voglia di buttare il telecomando in faccia alla TV. Abbiamo un governo di sinistra che in teoria dovrebbe stare dalla parte dei lavoratori, il presidente della Camera Bertinotti è di Rifondazione, il presidente della repubblica Napolitano è un DS, che per tanti anni è stato nel PCI, ma tutti fanno finta di niente. Ringrazio tutti coloro che hanno scritto in questo blog che con le loro testimonianze mi hanno fatto rendere conto cosa combina questa maledetta azienda, altrimenti anche io sarei potuto essere un’altra possibile vittima.
Prima di concludere questo mio messaggio la prossima settimana devo fare presso un’altra nota multinazionale: ACCENTURE. Volevo chiedervi se qualcuno la conosce o ci ha lavorato, da molti sento dire che anche lì ti spremono.
SE TI ISCRIVEVI AL MASTER DI COMUNICARE IMPRESA SARESTI STATO ANCORA DI PIU’ SFIGATO, VISTO CHE LA LIDL ORGANIZZA UN MASTER INTERNO PER IL QUALE SE LO FREQUENTI TI ASSUMONO E TI INQUADRANO COME QUADRO…
VI DICO LA VERITA’: BEPPE GRILLO HA RAGIONE DA VENDERE QUANDO DICE CHE DOBBIAMO INFORMARCI, DOVREMMO VIVERE DI INFORMAZIONE. SE TUTTI FOSSIMO INFORMATI NESSUNO CE LA METTEREBBE IN QUEL POSTO!!!
ORA DITEMI CHE SENSO HA CHE ESISTANO 2 PROGETTI SPONSORIZZATI DALLA STESSA AZIENDA: UNO LO DEVI PAGARE E POI CHISSA’ COSA FARAI… E UNO TI PAGANO PER FREQUENTARLO E ALLA FINE TI MASSACRANO CON LO SCHIAVILISMO!!! CHE MONDO….
RAGAZZI B. GRILLO HA RAGIONE: DOBBIAMO INFORMARCI !!!! SOLO COSI’ NON CE LA METTENO IN QUEL POSTO !!???!!!!
ADESSO DITEMI SE è NORMALE CHE CI SIANO 2 CORSI CON LA STESSA AZIENDA: UNO DI QUESTO ENTE “COMUNICARE L’IMPRESA” CHE NON HO ANCORA CAPITO CHE FINE TI FARANNO FARE E L’ALTRO DOVE SE TI ISCRIVI LA LIDL TI PAGA COME QUADRO TI DANNO PURE L’AUTO MA FAI VERAMENTE LA FINE DI FANTOZZI…
L’AUTO CHE SIA LA NUOVA 500 ?? COSì PER ESSERE ANCORA DI PIU’ FANTOZZIANO…
ho ben letto i vari commenti ma ciò che mi fa restare male è che poco viene detto dalla Sicilia. Volevo porre alla vostra attenzione che l’Azienda così attenta alle esigenze de clienti ha pensato bene di prolungare l’orari di apertura al pubblico, naturalmente l’investimento in termini di servizio al cliente è A TOTALE CARICO DEI LAVORATORI nel senso che il negozio stà più aperto al pubblico ma i dipendenti in filiale sono sempre lo stesso numero. RABBRIVIDIAMO. Adesso tutte le filiali della Sicilia tranne una vivono questa realtà Svegliamoci. Se qualcuno ha notizie della filiale di Palermo ormai pronta ma non operativa sarei felice di sapere la vera verità
vorrei congratularmi con il responsabile vendite lidL sempre che sia ancora lui, il bambino con il mitra in arte sig. Silvestri, l’idea del master a pagamento 2500 euro + stage presso le filiali dove i masterizzati saranno torturati fisicamente in quanto solo cosi sara possibile ottenere un contratto, il tutto senza spese per lidl italia e un colpo da maestro COMPLIMENTI
Ciao..Visto che io lavoro alla lidl da 2 anni, vorrei poter dire la mia.Non ricopro un livello di primo ordine, anzi, ma dopo 2 anni ho visto abbastanza cose per farmi una mia idea di questa azienda.Nella mia filiale che si trova in Umbria,alcune di quelle cose che ho letto non sono mai accadute.Mai visto strillare capi settore, controllare scontrini ai dipendenti ecc.Però altre cose sono all’ordine del giorno.Tipo gli orari di lavoro che non vengono rispettati.Vi spiego,secondo me, come funziona la Lidl.Una volta aperta la filiale, in base alla grandezza di essa e al fatturato che si prevede di ottenere (in quest’ultimo le previsoni dei tedeschi sono quasi perfette..)si valuta il numero dei dipendenti che ci lavoreranno.Ora,seguendo le legge dei numeri che tanto piace alla lidl, mettiamo caso che la mole di lavoro che all’interno della filiale dovrà essere svolta sia quantificata in numeri..facciamo 1000. il lavoratore deve dare il meglio di se, quindi il 100%..dunque,1000 diviso 100. fa 10 giusto? allora quella filiale ha bisogno di 10 dipendenti.STOP.Ovviamente la lidl non prende nemmeno in considerazione il fatto che una persona non è una macchina e che quindi per vari motivi non può dare tutti i giorni il 100%. e poi ci sono le ferie, le malattie, gli imprevisti, i permessi..ecco spiegato come ci si ritrova a fare in 7 un lavoro che andrebbe fatto in 12.ecco perchè un Capo filiale con un briciolo di responsabilità si ritrova a fare 70 ore settimanali e i suoi collaboratori a dover correre in continuazione, le cassiere a rispettare la produttività imposta dalla lidl (cioè un tot di prodotti battuti al minuto)E tante altre cose che non posso più elencare perchè ho finito la spazio di scrittura disponibile.Perchè la maggior parte dei dipendenti è under 30 e un Cf. nonostante i 1600 £ al mese, non durano in media più di 4 anni?Perchè ti spremono come un’arancia,forti del contratto ind.che ti fanno da subito e quando sei cotto..sei tu stesso che getti la spugna!
Sono proprio daccordo con “treno per yuma”(…Celentano???)Purtroppo per sconfiggere la piaga del sotto-personale, c’è una unica soluzione.. farli trovare male!! Fregarsene se non si riesce a svolgere tutte le cose che ti vengono chieste e fare le proprie ore come da contratto.Però per far si che avvenga ciò, tutti i dipendenti devono essere uniti e solidali tra loro.A partire dal Capo filiale, perchè è lui che regola tutto ..perchè se lui , per tappare buchi e non sentire i rimproveri dei superiori, si mette a fare 14 ore al giorno.. beh, è tutto inutile!! quindi.. coraggio C.F.!!!! alzate la testa e lottate per i diritti che vi spettano!!
Sono proprio daccordo con “treno per yuma”(…Celentano???)Purtroppo per sconfiggere la piaga del sotto-personale, c’è una unica soluzione.. farli trovare male!! Fregarsene se non si riesce a svolgere tutte le cose che ti vengono chieste e fare le proprie ore come da contratto.Però per far si che avvenga ciò, tutti i dipendenti devono essere uniti e solidali tra loro.A partire dal Capo filiale, perchè è lui che regola tutto ..perchè se lui , per tappare buchi e non sentire i rimproveri dei superiori, si mette a fare 14 ore al giorno.. beh, è tutto inutile!! quindi.. coraggio C.F.!!!! alzate la testa e lottate per i diritti che vi spettano!!
Ciao a tutti… ho trovato solo ora questa IMPORTANTISSIMA DISCUSSIONE !!!!! stavo navigando in google alla ricerca di un posto di lavoro e in questo modo ho trovato la proposta del “Master Lidl”: corso di formazione interno all’azienda dove da subito ti assumono come quadro/dirigente.. frequenti il corso per 10 mesi circa e poi ti promettono come beneffit anche l’auto… ok !!! mi sembrava la cosa ideale.. mi pagano anche bene, mi formano e poi mi fanno fare il dirigente… andando avanti nella mia ricerca trovo un altro corso sponsorizzato sempre da Lidl ma a pagamento con una certa comunicare impresa.. costa 3000,00 euro e ti promette uno stage in uno dei negozi Lidl.. quindi ?? voi ne sapete qualcosa ??… grazie
vorrei congratularmi con il responsabile vendite lidL sempre che sia ancora lui, il bambino con il mitra in arte sig. Silvestri, l’idea del master a pagamento 2500 euro + stage presso le filiali dove i masterizzati saranno torturati fisicamente in quanto solo cosi sara possibile ottenere un contratto, il tutto senza spese per lidl italia e un colpo da maestro COMPLIMENTI
sono andata un lunedi mattina al lidl è ho sentito delle casiere lamentarsi degli orari assurdi… dalle 8:30 fino alle 21:00 tutto una tirata… una di loro stava x piangere, poverina mi ha fatto tenerezza…. io mi sono permessa di dirgli: vabbe non fate i turni? , lei si è messa a ridere mi ha detto:NO QUI SIAMO SOLO NOI LE CASSIERE….cioe in poche parole se devono andare in bagno come fanno? x mangiare come fanno? x carita’alcune cose sono buone… tipo i formaggi ma a livello di umanita’ è scadente…. molto poi… infatti vi diro’ mi è rimasto impresso questo avvenimento è lo raccontato qui xchè è vergognoso un trattamento del genere hai dipendenti…. ribellatevi…
Ciao a tutti… ho trovato solo ora questa IMPORTANTISSIMA DISCUSSIONE !!!!! stavo navigando in google alla ricerca di un posto di lavoro e in questo modo ho trovato la proposta del “Master Lidl” si può leggere nel loro sito http://www.lidl.it: corso di formazione interno all’azienda dove da subito ti assumono come quadro/dirigente.. frequenti il corso per 10 mesi circa e poi ti promettono come beneffit anche l’auto… ok !!! mi sembrava la cosa ideale.. mi pagano anche bene, mi formano e poi mi fanno fare il dirigente… andando avanti nella mia ricerca trovo un altro corso sponsorizzato sempre da Lidl ma a pagamento con un ente che si chiama Comunicare Impresa.. costa 3000,00 euro e ti promette uno stage in uno dei negozi Lidl.. quindi ?? voi ne sapete qualcosa ??… grazie
Da diversi giorni incontro seri problemi nello scaricare la pagina del blog. Mi ci vogliono interi minuti. Tutto è spaventosamente rallentato.
Questo inconveniente riguarda solo me, oppure anche altri lo ravvisano?
CHE QUALCUNO INTERESSATO A FARLO ABBIA INTRODOTTO UN VIRUS NEL SITO?
Se così fosse, che intervenga quanto prima Grillo.
Buona domenica a tutti.
Ciao, ti ringrazio, sto piuttosto bene, non mi sento decisamente solo e sono soddisfatto dell’occhio che si è poggiato sulla lidl. Sono ancor più soddisfatto quando penso ai periodi in cui ciò che è stato osservato e documentato finora sarà apertamente dichiarato, specificato, verificato, valutato.
sto bene, ora, grazie..
i cartelli VERAMENTE COVENIENTE vengono apposti su quei prodotti considerati a un prezzo “veramente conveninte” come dice la parola,non c’entra nulla ribassi ecc,infatti i prodotti che vengono scontati hanno la dicitura “RIBASSO”
Vediamo di non fare polemiche su cose che non hanno senso,e cercate di informarvi bene su quali sono le vere problematiche di questa azienda.
salve! non voglio assolutamente paragonarmi ad emanuele… ma vorrei almeno condividere quello che sto passando in questi giorni. lavoro per una societa di servizi americana e sono anche uno dei rappresentanti sindacali. dopo aver fatto varie segnalazioni al nostro uff del personale relative a violazioni del nostro contratto integrativo (del quale son pure firmatario) da parte del mio reparto,il mio dirigente ha pensato bene di tendere una “trappola” per rimarcare “chi comanda”(parole sue).. risultato: ha focalizzato l’attenzione dei lavoratori del reparto su un piccolo problema per distoglierla dai VERI PROBLEMI.. lavoratori terrorizzati …lavoratori che pensano che il loro rappresentante sindacale abbia problemi personali con il dirigente e che loro non ci devono rimettere (dirigente inc… che ha minacciato lettere di richiamo a tutti se si continua a far intervenire i rappr.sind. per ogni”sciocchezza”)…insomma una bella “manovrina ai miei danni e alla mia credibilita’ e io ci son caduto …messo al corrente della situazione il capo del personale e il mio rappr nazionale sindacale ho paura che si risolva tutto in una bolla di sapone..io devo star in reparto ogni giorno in veste di dipendente ed e’ difficile ora (ma non mollo!)e non ho neanche voglia di avere la bocca tappata per le irregolarita’ che rileviamo su un contratto con dei diritti per i quale ho lottato, insieme agli altri rappr. sindacali, per dar a tutti i lavoratori della mia azienda(900 persone!!)..la dirigenza puo’ violare le regole??? ad oggi ancora non si applicano almeno 3articoli del contratto..avviene solo in questo reparto..le sollecitiamo da 6 mesi!!! dagli altri dirigenti siamo trattati con rispetto e rispettano i vari articoli del contr.integrativo e del nazionale..vergogna!!!non ho altre parole..un azienda che si vanta essere tr il 10 posti di lavoro migliori in europa..VERGOGNA!!!! un posto di lavoro dove un lavoratore non puo’ fare il sindacalista!!!o meglio il sindacalista parlante
L’8 Marzo 2007 è stata promossa una manifestazione di protesta da parte della CGIL che si è unita ai sindacati VER.DI tedeschi e a quelli spagnoli.
In Italia nella filiale di Bologna Via Serlio hanno manifestato rimanendo di fronte al negozio per circa un’ora e distribuendo volantini per sensibilizzare la clientela sullo sfruttamento dei lavoratori.
Nel mentre i responsabili Lidl hanno chiamato le forze dell’ordine e subito si sono presentati i Capi Settore chiedendo di chi era stata l’iniziativa, quasi come per minacciare una punizione!!
Le punizioni non le accettavamo da bambini nemmeno dai nostri genitori figuriamoci dagli estranei!
All’evento era presente la stampa italiana e quella tedesca da quanto ho capito.
Qualcosa si muove nel sottobosco….
Un saluto a tutti i dipendenti, NON FATEVI SFRUTTARE per arricchire il proprietario della LIDL, tale Sig.Schwarz, che dalle ricerche è risultato essere il 32° uomo più ricco del mondo!
Ovviamente mentre voi vi spaccate la schiena!!
Pazienza,sono gli ultimi vagiti degli irriducibili dirigenti della cosiddetta ala forte,che stenta a vedere quello che ormai è chiaro e limpido a tutta Italia,cioè,Lo stato pietoso e offensivo della dignità umana dei lavoratori di questa azienda tedesca.
Invece di pensare a nuove strategie di marketing,a nuovi e propositivi rapporti con le risorse umane,ad una migliore e più qualificata offerta commerciale,alle pulizie delle filiali e dei servizi,e a tutti gli altri innumerevoli problemi che assillano ogni giorno le aziende del settore,HANNO ANCORA UN SOLO ED UNICO PENSIERO
“SCHIAVISMO,SOTTOMISSIONE,OBBEDIENZA,SFRUTTAMENTO”
Ma dove pensate di arrivare?
Secondo voi questo status di cose può durare in eternità?
Pensate che in Italia potreste essere l’unica azienda ad operare in queste assurde condizioni per i lavoratori?
Pensate che prima o poi le nostre Istituzioni non vi faranno rimangiare tutto?
Se pensate che non si verificherà nulla di cui sopra,continuate comadamente,io dico che siete fuori strada e quando cercherete di rientare sulla giusta carreggiata sarà troppo tardi perchè la concorrenza vi avrà annientato.
Consiglio per tutte le addette alla vendita: non regalate piu’ neanche un minuto a questa azienda! Non è previsto da nessun contratto, è solo uno sfruttamento ulteriore! Se il vostro turno termina ad esempio alle 20,00 e il c.f vi fa restare ulteriormente, chiedete il recupero!
Il cartello veramente conveniente viene messo su quei prodotti di cui i magazzini sono pieni o su prodotti che vanno in pubblicità per attirare i clienti ma poi in negozio sono in quantità minima, vengono messi in bella vista con il loro prezzo originario senza essere variato e confermo il post precedente, si tratta solo di specchietti per le allodole.
Avete saputo che lo Stato Austriaco ha vietato alla lidl di aprire una qualsiasi attività nel suo territorio poichè considerata decisamente scorretta sia dal punto di vista dei fornitori che della gestione del personale e udite udite, per la bassa qualità dei prodotti!!!Hanno ritirato pure le fette biscottate…chissà che c’era dentro…informazioni date da capi filiale in forze e ex assistenti di filiale..LICENZIATI PERCHè NON VOLEVANO FARE I CAPI FILIALE.
Ma dove siamo??Penso che nemmeno in Kurdistan esistano queste assurdità…Dài Emanuele, distruggili, anche se avessi torto, con tutte le testimonianze che ho letto, puoi veramente mettere le cose in riga! Insomma il discorso è semplice, se lidl vuole restare in italia deve comportarsi da sana azienda italiana e rispettare le leggi, non interpretarle per raggirarle, altrimenti signori…W l’Austria!!
Meditate gente, meditate…
Scusami, ma non il problema non è essere filo qualcosa o non filo… è che se uno scrive una cazzata, è una cazzata, punto e basta. In Austria i supermercati Lidl ci sono, che poi funzionino bene o male è un altro discorso. Se tu affermi che il governo austriaco ha vietato l’ingresso alla Lidl stai sparando cazzate. E’ molto più probabile che sia la Svizzera a creare + problemi alla succitata catena tedesca, perchè lo avevo già letto in passato di alcune tensioni circa una sua entrata nel Paese.
Perchè quando si da un’informazione, bisogna almeno darla correttamente. Sennò si sparano cazzate.
Emm…è vero…Si tratta della svizzera e di recente ci sono stati forti controlli e vincoli anche in belgio..avevo detto una cazzata…
wonder woman accetta le sconfitte! e comunque, data la parte veritiera e verificata della notizia, è una vittoria! Purtroppo però lontana da casa nostra dove questi str.. zi fanno quello che gli pare
Ciao a tutti, sono una cliente e ho sentito parlare di questo blog.
Ne approfitto quindi per sapere da voi addetti ai lavori, che cosa significano tutti quei cartelli VERAMENTE CONVENIENTE con cui vengono tappezzati i negozi da un po’ di tempo a questa parte.
Adesso quei cartelli sono presenti anche nelle testate.
Lo chiedo perché facendo la spesa tutti i giorni conosco abbastanza bene i prezzi e non mi sembra che i prezzi stessi calino quando sono incorniciati da quei VERAMENTE CONVENIENTE.
Ho provato a chiedere agli addetti, ma nessuno mi ha saputo dare una spiegazione.
Insomma, qualcuno mi sa dire cosa c’è di così conveniente se il prezzo non scende?
Ciao e auguri a tutti.
il cartello veramente conveniente mette in risalto all’occhio del cliente un prodotto che ha un prezzo basso,serve solo per attirare l’attenzione, diverso da questo è il ribasso che viene applicato sui prodotti che sono in sconto in settimana.
Ciao a tutti,
ho letto quest’oggi il commento del nostro amico e forse ormai ex collega, circa la sua avventura nell’Azienda Lidl. Ahime, mi dispiace segnalare che altri episodi simili, forse anche peggiori esistono in altre aziende operanti nel settore della Grande Ditribuzione. E’ il caso di Auchan, famosa azienda francese, operante in Italia, che attira molti giovani disoccupati promettendo loro un posto di lavoro di sicuro interesse in un ambiente giovane e dinamico. State ben attenti ad inviare le candidature come Capi Reparto e/o Capi Setttore, vi troverete imborogliati in una giungla dove, se va bene lavorerete circa 12 ore al giorno,inquadrati con il terzo livello del C.C.N.L. (Contratto collettivo Nazionale di Lavoro), per poi negli anni acquisire il secondo livello, e, udite udite…senza nessun buono pasto…altro che schiavitu’. I benefit? Sono solo specchietti per le allodole. L’unico benefit esistente, viene chiamato premio “variabile”. Quest’ultimo è legato al raggiungimento di obiettivi quali:
1)Giro d’Affari, 2)Margine, 3)Differenze Inventariali 4) Altri voci qualitative, dove se Vi va bene per anno solare, potrete raggiungere l’ambiziosa somma Lorda di circa 2.500 euro lordi (poi tassati al 30%)che nemmeno basterebbero a compensare le ore eccedenti svolte nei primi mesi dell’anno…Ed infine, udite, udite,…rullo di tamburi…..viene il meglio…. Tutti i Capi Reparto e Capi Settore sono gentilmente invitati dal Responsabile Risorse Umane a timbrare solamente in entrata e MAI, ribadisco MAI, in uscita. Ma in quale Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro si contemplano cose simili? Infine perchè nessun organo preposto ai controlli dei lavoratori viene a verificare quanto denunciato?
Beppe, Non ci rimani che tu. Aiutaci Ti prego!!!
Se vi puo’ interessare Catania si offre come candidata. Meditate gente, meditate.
Ho letto attentamente il Blog e vorrei sapere da parte dei Dirigenti della Lidl cosa ci guadagnano nel formare un C.F. o A.F. o C.S. che dopo 1/2 anni se non prima se ne vanno comodamente il altre aziende del settore?
Superare un certo periodo alla Lidl è sinonimo di preparazione,forza fisica e mentale ed abilità a gestire un team, ovvio che la concorrenza trova il piato pronto.
Perchè non valorizzare l’esistente in casa?
Quanto può durare sta storia?
Quanto personale ancora può arrivare e poi subito andarsene?
E’ veramente strano,contenti loro…..
Non puoi immaginare cosa ho provato nel leggere la tua “denuncia”.
Anche io ho fatto i vari colloqui ed era già pronta la lettera d’assunzione per me…
Ma al momento di accettare…
(dato che stavo per accendere un mutuo, principalmente i 6 mesi di prova (avendo già un lavoro a t.i.), ma anche il fatto che avrei dovuto rimandare il rogito della casa, con altri disagi da ciò dipendenti)
… ho desistito.
Spesso mi son rammaricato di non aver fatto una scelta più coraggiosa… o quantomeno mi sono trovato a pensare all’opportunità persa…
Be’, credo che ulteriori commenti siano superflui.
Auguro anche a te di avere presto un colpo di fortuna, come l’ho avuto io nel fare (inconsapevolmente) la giusta scelta.
La mia esperienza con la Lidl è iniziata ed è finita con l’ultimo colloquio di selezione.Inviai il curriculum e fui chiamato per il ruolo di capo-settore.Dalla Sicilia andai a Arcole (un palazzo in mezzo ad un deserto,per raggiungere il posto un’avventura).Eravamo italiani e tedeschi a fare la selezione.Ad un certo punto mi chiesero “sei disposto a trasferirti di residenza?” risposta mia “Assolutamente NO!”.Pensai che quella risposta avrebbe pregiudicato l’iter di selezione ,invece non fu cosi’..anzi mi chiamarono per il secondo colloquio presso una filiale vicino Anagni dove incontrai il CapoArea il cui cognome inizia con P. (un uomo grasso e basso,devo dire simpatico però…MA CHE FINE HA FATTO LAVORA ANCORA A LIDL OPPURE E’ L’ENNESIMA VITTIMA DEL SISTEMA,SE QUALCUNO LO SA LO FACCIA SAPERE)ed era siciliano di Palermo.In quel momento mi disse che già mi vedeva presso una filiale del Nord. Io dissi:”Ma scusi,ad Arcole non ho dato la disponibilità per il trasferimento” e lui “lasci perdere quello che ha fatto e detto a Arcole”. Io in quell’occasione ho sottolineato che non volevo spostarmi dalla Sicilia (perchè un lavoro c’è l’ho)…beh dopo 2 settimane la lettera d’esclusione dalle selezioni. Volevo aggiungere e sottolineare che se non avessi incontrato questo Blog (grazie mitico Beppe!!) avrei dato disponibilità per tutta Italia. Grazie a tutti.
a monselice -PD- sabato alle 20 sono entrati tre(?) rapinatori……..pistola alla tempia a una cassiera……responsabile finito al pronto soccorso…..con la testa rotta………sarà forse matura la situazione per un sistema di guardia e messa in sicurezza delle operazioni di chiusura di un supermercato….lasciato sin ora allo sbaraglio???? la vita di pochi dipendenti vale sicuramente meno del costo di un servizio di vigilanza……..
La giustizia è lenta ad arrivare,ma arriva e mette tutte le cose al posto giusto.Io sono molto fiducioso dall’esito che avranno le 2 interrogazioni parlamentari e sono certo che le Istituzioni daranno le risposte adeguate ai dipendenti della Lidl.Non potrebbe essere altrimenti,siamo nel 2007 ed in uno Stato civile e democratico che non può tollerare che i diritti dei propri cittadini lavoratori vengono così palesemente calpestati.Bisogna insistere,lottare e non mollare e se sarà il caso faremo fare ulteriori interventi ai ns rappresentanti parlamentari.Noi siamo orgogliosi della ns democrazia e della ns libertà e non permetteremo a nessuno di calpestare i ns diritti conquistati con duri sacrifici.
Einstein una volta dichiarò che aveva dubbi sul carattere infinito dell’universo, ma non su quello dell’ignoranza umana.
Ecco cosa penso di chi si fregia di certi simboli, nel ricoprire un ruolo manageriale, e nel dare al ruolo stesso un carattere autoritario e dispotico.
Le appartenenze politiche c’entrano ben poco. Stanno a dimostrarlo le colorazioni politiche delle 2 interrogazioni parlamentari che hanno travolto l’azienda.
Chi si vanta di essere fascista, certo di tracciare un solco tra l’azienda e i lavoratori (a suo modo di vedere tutti di sinistra) cede all’ignoranza.
I diritti acquisiti stanno a cuore al dipendente di sinistra quanto a quello di destra.
Non c’è nessun fil rouge tra il tatuaggio di quel personaggio e l’interrogazione del deputato di an.
I dipendenti di destra semmai inizino a riflettere sulle connotazioni politiche di chi li vessa e sfrutta in continuazione.
Non dimentichiamo nella passata legislatura, con quale passione il ministro del welfare voleva abolire l’art. 18, e come se non bastasse togliere la retribuzione maggiorata nei festivi.
C’è da provare pena per quel tatuaggio.
Allora… questa è tremenda da sapere e da dire. Il mio Capo Area di Volpiano ha tatuato addoso un simbolo fascista e questo la dice lunga su quanto scritto e sentito su questo blog. La cosa più terrificante è che a comunicarmenlo è stato un ragazzo che pare abbia avuto “contatti” ( a buoni intenditor poche parole) con il Sig.(?) di cui sopra.
Si salvi chi può. Imboscatevi voi CS che girate su e giù a Torino, più di quanto fate già.
A presto con altri scoop, sarò ben lieto di comunicarveli.
Legge 20 maggio 1970 n. 300
Art. 4 – Impianti audiovisivi
E’ vietato l’uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori.
Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l’Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l’uso di tali impianti.
Per gli impianti e le apparecchiature esistenti, che rispondano alle caratteristiche di cui al secondo comma del presente articolo, in mancanza di accordo con le rappresentanze sindacali aziendali o con la commissione interna, l’Ispettorato del lavoro provvede entro un anno dall’entrata in vigore della presente legge, dettando all’occorrenza le prescrizioni per l’adeguamento e le modalità di uso degli impianti suddetti.
Contro i provvedimenti dell’Ispettorato del lavoro, di cui ai precedenti secondo e terzo comma, il datore di lavoro, le rappresentanze sindacali aziendali o, in mancanza di queste, la commissione interna, oppure i sindacati dei lavoratori di cui al successivo art. 19 possono ricorrere, entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento, al Ministro per il lavoro e la previdenza sociale.
Quindi basta una segnalazione anonima all’ispettorato del lavoro ma siccome penso che chi scrive che ci sono le telecamere cerchi solo di mettere paura lascerei perdere, magari ci fossero davvero! Verrebbero filmate tutte le vessazioni e soprattutto gli orari di entrata e uscita…
Attenzione, con la busta paga di dicembre è stata recapitata a tutti i dipendenti una lettera riguardante il TFR.
NON COMPILATELA! è una fregatura perchè non viene nemmeno menzionato il contributo aziendale che la lidl come tutte le aziende del settore è OBBLIGATA a pagare, inoltre non si può scegliere il comparto di investimento del fondo.
Andate sul sito http://www.fondofonte.it e scaricatevi il modulo di iscrizione vero.
Se poi volete lasciare il TFR in azienda (nel fondo inps del ministero del tesoro) non comunicatelo con la predetta lettera piena di baci e abbracci ma scrivetene una di vostro pugno. Non sono un dipendente ma ho molti amici che lavorano nei supermercati, non restate soli,
chiedere consiglio al sindacato è molto utile.
Credi che questo mega incontro di cui parli porterà a qualcosa di concreto?
Secondo te che cosa cambierà?
Io temo che verrà magari abbassato il monte ore di tutti i primi livelli,che lo stipendio rimarrà lo stesso o magari addirittura verrà tolto anche il superminimo visto che si faranno meno ore.
Il risultato è che ne beneficeranno anche quelli che fino ad adesso hanno lavorato 80 ore a settimana per leccare il culo.
E chi si sta già facendo rispettare facendo le sue ore e basta e pagando le conseguenza dell’aver sfidato la LIDL,cosa ci guadagnerebbe in questo caso?
Quali altri cambiamenti ci potrebbero essere secondo te?
La mia e-mail è il.mostro1@virgilio.it
L’ORARIO DI LAVORO E’ FUORILEGGE
I TEST SONO FUORILEGGE
LA LIDL E’ FUORILEGGE
Scusami ma non ti seguo.
Un ruffiano che si spara 80 ore a gratis alla settimana, non ha nulla da guadagnare, anzi proprio non guadagnerà mai nulla.
Gli accordi per i contratti integrativi solitamente portano a miglioramenti delle condizioni previste dal contratto nazionale, e in questo caso significherebbe innnanzitutto il pieno rispetto del ccnl e l’azzeramento di molte situazioni. Sicuramente l’azienda riconosceràun premio di produzione e si chiarirà una volta per tutte la questione vergognosa delle pulizie.
Come ho già scritto, una volta stabilite e riaffermate regole certe il problema sarà di individui come i cs che si troveranno finalmente schiacciati tra l’incudine (sindacati) e l’azienda (martello): come faranno a raggiungere gli obiettivi richiesti ferocemente dai ca nel rispetto delle regole pretese dai sindacati? Salteranno molte teste, e non mi riferisco ai pivellini neoassunti, ma ai più (si fa per dire) anziani.
Io credo che per un primo livello vedersi riconoscere il diritto alle 40 ore alla settimana, senza telefonate h24 e soprattutto senza il pericolo di essere chiuso in un ufficio dai suoi capi che gli chiedono le dimissioni, sia già un grosso risultato e un concreto passo in avanti verso il raggiungimento di un rapporto di lavoro normale.
Comunque se le telecamere che dice Luca sono fatte come gli allarmi allora siamo tutti controllati ILLEGALMENTE!
ORGANI DI CONTROLLO MA DOVE SIETE??
Vi rinfresco la memoria per vedere se fate qualcosa:
1)Da noi un assistente ha seguito una cassiera in bagno e per vedere se era vero che doveva cambiarsi l’assorbente ha frugato nel bidone della spazzatura! La classificherei come violazione della privacy. ILLEGALE!
2) Quando sono venuti i funzionari dell’ispettorato da noi hanno fatto sparire le liste con gli orari ufficiali per far apparire liste con orari fasulli! ILLEGALE!
3) continuano a fare controlli sugli scontrini fuori dai negozi ILLEGALMENTE!
4) continuano a fare test alle cassiere durante i turni di lavoro ILLEGALMENTE!
5) continuano a far controllare il personale dalle guardie, che dovrebbero invece occuparsi di controllare eventuali furti, sempre ILLEGALMENTE!
6) non espongono i turni di lavoro tre settimane prima come da diritto dei lavoratori, ma i turni si sanno al massimo una settimana prima, così non ti puoi organizzare manco per una visita medica. Anche qui ILLEGALMENTE!
7) i superiori insultano le dipendenti, da noi un 1°livello ha dato della “scema” ad una ragazza che tra l’altro è una assunzione obbligatoria (ossia con handicap certificati) ILLEGALMENTE!
Se volete vado avanti…ma avanti così non si può andare. Siete pagati per impedire che tutto questo succeda, quindi FATELO! Grazie
Ce l’abbiamo fatta!
A marzo l’azienda e i sindacati si incontreranno a roma per una settimana, per DEFINIRE IL CONTRATTO INTEGRATIVO.
Avete capito bene?
Ne beneficeranno tutti, anche quei I° livelli e quadri aziendali antisindacali fino al midollo: la contrattazione collettiva è per l’appunto collettiva.
Finalmente verranno riconosciuti i diritti dei lavoratori e verranno gettate le basi per realizzare un rapporto di lavoro “normale”.
Ci sarà molta gente che dovrà rivedere il proprio modo di impostare il lavoro, soprattutto per quel che concerne la gestione dei collaboratori. Francamente certi individui stento a immaginarli nell’atto di “riconvertirsi” al rispetto dei diritti e del contratto dei lavoratori, ma sarà un problema loro no?!
Non chiedetemi come mai l’azienda abbia ceduto. Ancora non mi sembra vero…
W LO STATUTO DEI LAVORATORI! W IL CCNL! W L’INTEGRATIVO!
Scusa,ma hai prove che sostengano quello che dici?
A me sembra un po’ una cavolata…
E poi come mai fai i nomi di quelli che se ne sono andati o sono stati cacciati e poi metti le iniziali degli altri?
Se muovi delle accuse porta delle prove e abbi il coraggio di fare nomi e cognomi.
Che alla Lidl tutto o quasi sia fuorilegge lo si sa,ma sparare cose del genere senza prove a sostegno mi sembra inutile e controproducente.
Se hai qualche informazione in più ti prego di scriverla…se vuoi anche in privato a il.mostro1@virgilio.it
Quantomeno spiega anche a noi come possiamo controllare la presenza effettiva delle telecamere.
I TEST SONO FUORILEGGE
L’ORARIO DI LAVORO E’ FUORILEGGE
LA LIDL E’ FUORILEGGE
sono a segnalare a tutti i dipendenti delle varie dr che al interno dei magazini esiste un sistema di telecamere per controllarvi e nessuno lo sa tutto cio e inlegale
in oltre andrella si e licenciato poco dopo colizza da un giorno al altro strano che persone di questo calibro sperisca o le fanno sparire .
in oltre per lavorare il lidl e fare cariera se la dai via fai prima vedi m.r. che la da g.c. a fatto cariere ora andra in revisione e tutto sanno vei cash wiest e i vari dr e cm
le telecamere sembrano normali sensoei d allarme su tuute le porte di carico ma non lo sono
Mi sembra un pò grossa come cosa…
se venisse fuori una storia del genere si prenderebberò una bella denuncia.
Te come fai a saperlo?non saranno chiacchere da barrino?
Scusa Luca Poil, ma cerca di scrivere un po’ meglio per favore. Dici cose importanti e quindi è bene che si capiscano al meglio.
Sì le ho viste e sarebbe da sospettarsi una cosa così meschina… Solo che io quell’azienda non ce la vedo a spendere un mare di soldi per mettere in piedi una consolle in stile nasa a houston, per controllare 300 magazzini. Se poi per disgrazia trapelasse qualcosa, credo che l’ammenda sarebbe così alta da farli andare via dall’italia. E’ molto più facile ed economico cacciare via la gente così su 2 piedi, un po’ come credo che abbiano fatti coi personaggi da te citati.
Ciao Luca Poil, come tanti che scrivono in questo blog, anch’io ho lavorato in Lidl e anch’io ho attraversato e, fortunatamente, superato periodi tremendi.
Tengo a dire che tutto cio’ che si legge in questo blog corrisponde a verità, preferisco però tenere da parte la mia esperienza.
Dopo aver dato le dimissioni dall’azienda sono ritornata a casa piena di rabbia e di delusione e ho seguito quel detto cinese che dice di aspettare sulla riva del fiume in attesa che passino i propri cadaveri: bene…poco tempo fa mi è giunta la strepitosa notizia delle “dimissioni” di Andreella…e la poco strepitosa notizia delle dimissioni d Colizza…
Ne sai qualcosa? Sai perchè i due siano andati via? Sono molto curiosa, ma non trovo notizie sul blog.
Delle prime “dimissioni” sono soddisfatta…abbiamo finalmente capito chi era l’erba cattiva di quella direzione?
Di Colizza, invece, mi dispiace…
Per quanto pensate che il gioco possa andare avanti ???? io ho buttato la spugna dopo nemmeno un mese perchè è impossibile lavorare 16 ore al giorno e vi assicuro che non sono balle.
E’ umanamente impossibile tenere quel ritmo per piu di un anno chi ha saputo fare di meglio potrebbe provare con successo la carriera di pornoattore/pornoattrice visto che il fisico regge.
Lo fate per soldi ok ma quando riuscirete ad andare via da li cosa avrete imparato??? la vostra vita sociale dove è finita??? inoltre cosa lasciate ai poveri disgraziati che prenderanno il vostro posto???? BISOGNA RIBELLARSI e licenziarvi in massa e lasciarli nella merda di modo tale che si adeguino agli standard da essere umano se c’è una legge che dice che una persona deve lavorare max 8-10 ore al giorno mica lo avranno scritto per sport non credete????? c’è gente che si è fatta ammazzare per i nostri diritti e voi invece di essere uniti avete paura c’è pure chi fa il lecchino …. ma dove stiamo andando a finire???
SI LAVORA PER VIVERE NON SI VIVE PER LAVORARE LA LIDL SE NE FREGA DI VOI E DEI VOSTRI COLLEGHI E SUPERIORI.
Non è licenziandosi che risolvi,
se alla lidl ti licenzi gli fai un piacere,perchè sanno benissimo che dopo un pò il personale inizia a ridurre la disponibilità e i ritmi.
Un pò come nei campi di concentramento nazisti(guarda il caso….) dopo un tot di mesi era meglio che il prigioniero morisse perchè non produceva + abbastanza.
Se ti licenzi assumono qualcun’altro che come tutti i primi tempi si spezzerà la schiena dando il 200%,quando finalmente capisce che la strada è a senso unico allora si calma,è allora che la lidl spera che ti levi di torno visto che licenziare non è facile.
Vedi Ale P.
è facile dire che l’azienda si prende una multa se si becca verbali dagli ispettori del lavoro,ma è anche vero che dopo la multa li dentro ci resto io a lavorare.
Basterebbe obbligare tali supermercati a dotarsi di “cartellino” da timbrare all’ingresso e all’uscita,li non ci sarebbero + dubbi.
Anche perchè ho lavorato anche alla coop e anche li è uguale se non peggio visto che li hai contrattini di 3 mesi e se non dai il 200% col cavolo lo rinnavano(x altri 3 mesi).
Non è facile quando hai famiglia ecc alzare tali polveroni e mettere a rischio il posto.
io lavoro alla LIDL….che posso dire di questa azienda..sicuramente pretende molto e dà poco…io sono una semplice cassiera e volevo rispondere a Emanuele D. forse sei stato un po esagerato dicendo:”scaricavo il camion cn le sole forze delle mie braccia” …a parte che ci sono i muletti elettrici e poi dai è vero frutta pane e carne bisogna farle tutte le mattine ma nn sei proprio da solo….alle 8 c’è sempre qualcuno è obbligatorio e di prassi…quindi una mano ce l’hai sempre…ci vuole moltissima organizzazione x quello ke facciamo altrimenti altro ke alle 3.30 di notte esci dalla filiale…inventari son da tre anni ke li faccio serali evvabbè ke ci vuoi fà…rifacimenti ne ho uno domenica 21 c.m. sai cos’è conta moltissimo il rapporto ke hai cn i tuoi colleghi…bisogna essere una squadra e la giornata ti passa….ma poi quando hai fatto il colloquio nn ti hanno detto ke il periodo di prova dei capi settori è in filiale e fare l’operaio come un C.F.?????? è normale che sia così altrimenti se nn provi sulla tua pelle come è organizzata una filiale come fai un giorno a gestirla da C.S.????? se no dovevi fare cm un C.S. che c’era un po d tempo fa nella mia filiale a far addestramento…beh insomma nn aveva voglia d sbattersi e quindi è andato a LD discount e così sulle mani nn gli sn venuti a calli… comodo!cmq … Buona fortuna x altri lavori futuri… ciaooo
Caro Ale P
In Italia esistono i C.C.N.L.per tutti i settori,quindi anche per il Commercio e quindi anche per la Lidl.Un conto è il periodo di prova,un conto è fare sempre lo stesso lavoro fuori da ogni norma e regola di contratto per tutta la vita lavorativa.Non possiamo quindi giustificare nessuna azienda che non rispetta le norme del C.C.N.L. e purtroppo la Lidl è una di queste.Bisogna attivarsi con tutti i mezzi che le Istituzioni mettono a difesa del lavoratore affinchè il tutto rientra nella normalità.Il C.S. deve fare il C.S. il C.F. il C.F. il Commesso deve fare il Commesso.I cessi devono essere puliti dalle apposite ditte di pulizie perchè anche loro devono lavorare.Non ci sono discussioni nè commenti,bisogna LOTTARE.
Eh no Mario R., così non va bene!
Devi essere più preciso, esatto e puntuale.
Che cosa vuol dire “crocifisse”?
Chi scrive in questo blog conosce a menadito l’azienda e sa benissimo che non è capace di attuare ritorsioni contro chi si ribella. Il coraggio prorpio non è di casa…
E poi in italia la privacy è LEGGE. Pertanto il pubblicvo ufficiale che effettua delle interviste a dei privati cittadini e ne rende noto il contenuto al datore di lavoro, si assume gravi responsabilità.
E poi mi chiedo: l’ispettorato del lavoro viene a conoscenza di determinate irregolarità in un luogo di lavoro ed è il dipendente che deve avere paura? Ma sarà l’azienda a tremare no?!
Chi ha paura della guerra, l’azienda o i lavoratori? Chi ci perde di più? Il lavoratore, stando alle testimonianze raccolte nel blog, deve avere paura solo e perciò evitare, di farsi chiudere in ufficio coi funzionari aziendali.
Se l’ispettorato ha redatto un verbale, che cominci a seminare multe, che diamine!!!
Ci sono anche 2 interrogazioni parlamentari in corso, e mi si vuole far credere che questi continuano a seminare il terrore.
No non ci credo!
GRANDE PROVA DEL MINISTERO DEL LAVORO !!!
Nell’area di Firenze gestita dal capo area Sig.Carta, son passati i cari ispettori del lavoro,smossi da tutta questa faccenda nata in internett,hanno parlato con tutti i dipendenti,dall’addette alla vendita ai capi fliale,le loro domande erano soprattutto mirate a capire quante ore di lavoro venivano fatte e se era vero che venivano fatte ore settimanali in + non pagate rispetto al contratto.
Ebbene i colloqui son stati eseguiti nella massima privacy,i due ispettori del lavoro e un singolo dipendente x volta in ufficio.Molto convincenti sono stati nel dire,”coraggio” se c’è qualcosa che non và puoi dircelo non c’è niente di male ecc ecc…
Risultato…
Hanno stilato un verbale con tanto di NOME E COGNOME e tutte le dichiarazioni resegli che hanno consegnato alla direzione della LIDL.
Ovviamente immaginate il risultato di quelle che avevano detto di fare + ore…crocifisse.
Ora mi chiedo con quale logica fai i colloqui privati e poi consegni tutto quello che dico con tanto di nome propio ai miei capi?allora tanto valeva fare una bella chiaccherata collettiva.
Grazie infinite sig ispettori del lavoro ci avete propio aiutato.
Sconsiglio categoricamente ai giovani laureati o diplomati di avventurarsi in una carriera alla Lidl.
Professionalmente non si apprende nulla(o quasi),si lavora di braccia e solo di forza,giorno,notte,festivi e sempre e solo lavoro.Muscoli e disponibilità sempre e ovunque con preavviso di qualche ora,un incubo continuo di trovarti da un momento all’altro fuori.
Non puoi programmare nulla, la tua vita diventa di loro proprietà, privata di tutto,nulla esiste solo Lidl e sempre Lidl .
Per i giovani ci sono enorme possibilità che il mondo del lavoro offre compresa la GDO che sicuramente non si identifica al meglio nella Lidl.Ci sono fior di aziende Carrefour,Ipercoop,ecc.ecc.dove si può espimere al meglio il proprio potenziale e dove i diritti dei lavoratori in qualche modo vengono rispettati.Alla Lidl no,completamente.
Si parlano di tenere aperto a ferragosto! Ma solo in Italia perché in Germania le feste le fanno mentre qui da noi la filosofia é di prendere quanti più soldi possibile. Vedi esempio delle feste natalizie. Cmq le ore di lavoro dipendono dalla grandezza e dal fatturato della filiale. Personalmente se hai un bel rapporto coi colleghi ti gestisci, poi é vero che i primi livelli ci rimettono di più! I test non sono all’ordine del giorno ma della settimana, test carrello, scontrino, bolle… Già sei di corsa e devi anche stare dietro ai giochini loro. Ma probabilmente ovunque é così! Non sarebbe una brutta idea però mandare qualcuno tipo iene o striscia a fare chiarezza.
Poi molte cose sono esagerate ma sicuramente si potrebbe lavorare meglio anche se i clienti collaborassero di più invece la maleducazione imperversa!
Ed ecco altre NEWS:
1) Gli specialisti svedesi affermano che i tetti delle filiali LIDL non sono idonei a reggere il peso della neve. Ad Ostrava, Repubblica Ceca, il tetto di una filiale cadde subito dopo Capodanno!
2) Il LIBRO NERO DELLA LIDL (Schwarz Book) è stato pubblicato in inglese da UniCommerce e il sindacato tedesco Ver.di. E’ possibile averne una copia dal sito dei Ver.di.
3) In Svezia nuovo scandalo! Gli specialisti hanno dichiarato che alla Lidl E’ STATA VENDUTA CARNE CHE NON HA SUPERATO I TEST DI LABORATORIO, in quanto contenente altre sostanze, mettendo a rischio i clienti di malattie come la salmonella!
Errare è umano, ma perseverare è diabolico!
Insistono con l’annuncio di lavoro sul sito della Tiscali.
Ecco i passi più significativi:
– “azienda operante a livello internazionale nella vendita di prodotti al dettaglio, ricerca neolaureati che desiderino diventare manager e grafici impaginatori. Per i neolaureati la società offre uno stage formativo della durata di 10 mesi, alternato da studio teorico e “training on the job” al termine del quale i migliori saranno poi assunti con contratto a tempo indeterminato e con inquadramento “Quadro, settore commercio”.”
– “I candidati ideali sono laureati che intendano entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa, pronti a misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante. Indispensabile avere la propensione a lavorare in team ed esser pronti ad assumersi sempre maggiori responsabilità. Ai candidati selezionati, dopo i primi sei mesi in azienda, oltre al pacchetto economico di sicuro interesse verrà assegnata anche un’autovettura aziendale.”
E poi ci sono auchan, metro, esselunga, iper, bennet e chi più ne ha, più ne metta.
Ma in italia c’è lavoro solo nella gdo? Possibile che i neolaureati possano accedere al mondo del lavoro solo per tramite della gdo?
Possibile che gli ispettorati del lavoro non accertino cosa sta accadendo nella gdo? Alle direzioni provinciali del lavoro arrivano le assunzioni e “a stretto giro di posta” i licenziamenti degli stessi neoassunti: è mai possibile che in quegli uffici nessuno si chieda il perché di questo vertiginoso turnover?
E le associazioni dei consumatori? Proprio non gli interessa chiedere la verifica della veridicità di queste inserzioni? Ho letto nel blog che qualcuno le ha definite “inserzioni civetta” (sic!).
C’è qualcuno che sta leggendo che mi sa dire come si fa con una laurea a non finire tra le grinfie della gdo? Qualcuno sa come si fa a trovare un lavoro degno di una laurea, che non sia nella gdo?
Signori è inaudito. A distanza di mesi dalle mie dimissioni, quasi anni, la benemerita “Vigile San Marco” mi chiama a qualsiasi ora del giorno e della notte per avvertirmi che l’allarme suona nella filiale. Ma cosa caz… può fregarmene di un allarme che suona in un punto vendita di quei disgraziati????
Non rispondevo già all’epoca, figuriamoci adesso.
Tutto questo è dovuto alla inefficenza del Capo Aera (Dott.?) Giusto della DR di Torino che non essendo capace a fare un fax non ha ancora comunicato alla Vigilanza che il sottoscritto non fa più il C.S. lava cessi per loro, e quei poveretti mi chiamano.
E pensare che era lui ad appellarci, durante le riunioni, irresponsabili e non all’altezza del ruolo che eravamo chiamati a svolgere. Eravamo tutti, o quasi, persone laureate, con qualche esperienza alle spalle, e ci credo che non eravamo all’altezza del compito di lavare i cessi nelle filiali….
Mah! Questa famigerata azienda non finirà mai di stupirmi.
Auguro a tutti di lavorare il Lidl, solo per rendersi conto di cosa non si vuol fare nella vita e della feccia che ci riserva la nostra società, perchè, credtemi, è tutta il Lidl.
Oggi 6 gennaio in occasione dell’epifania, i sindacati di Reggio Emilia hanno proclamato uno sciopero provinciale contro le indiscriminate aperture domenicali e festive, che ledono la qualità del lavoro, della vita, la coesione sociale e gli affetti familiari dei dipendenti della gdo.
Nel ribadire il concetto di VOLONTARIETA’ del lavoro nei giorni festivi, si sotolinea pertanto che NULLA può essere trattenuto ai lavoratori in sciopero, in quanto la loro retribuzione nelle festività è già prevista dal contratto.
Questa iniziativa è volta a richiamare l’attenzione, oltre che delle aziende, degli enti locali affinchè rivedano tutta la loro impostazione in materia di concessione di deroghe per le aperture nei giorni di festa.
Aderire allo sciopero è di vitale importanza, in quanto si vocifera di aperture nel 2007 addirittura il 25 e 26 dicembre, in tutta la gdo.
Non permettiamoglielo per nessuna ragione al mondo!
Fino ad adesso è giunta voce di una massiccia adesione allo sciopero in una delle 3 filiali della città emiliana.
State a casa con le vostre famiglie, non andate a lavorare.
Buona epifania a tutti.
Salve
sono anche io un primo livello lidl,lavoro nei pressi di Firenze.
Posso ammirare quello che han fatto in Emilia,però ho un rammalico da fare a questi famigerati sindacati;sono stato con un altro collega primo livello al sindacato per le continue ore della mia vita che sono “costretto” a regalare all’azienda e il tizio del sindacato ha detto che “loro” possono farlo perchè sul contratto di 38 ore ho il così detto “superminimo”
a tale proposito riporto tale dicitura sul mio contratto e ne approfitto x sapere se questi sindacati funzionano solo x portare gente in piazza ad esporsi in prima persona o possono dare un appoggio più sostanziale,anche perchè x protestare in piazza non ho bisogno di dare 17.44 euro al mese hai sindacati x sentirmi rispondere:se vedi che ti fan fare troppo ore vai dal medico e ti fai fare il certificato.
Riporto tale “clausula” aimè fattami firmare nella matasssa di firme e nell’ingenuità del giorno che fui assunto.
-Dal 01/03/05 il superminimo ammonterà ad 150Euro
Il superminimo individuale si intende a compenso di eventuali disagi causati da protarsi d’orario necessarie per l’espletamento delle mansioni affidateLe,in considerazione delle peculiari caratteristiche delle Sue prestazioni di lavoro e della particolare situazione fiduciaria del rapporto.
Resta inteso che l’elemento superminimo inclusop nella retribuzione lorda annua si intende concesso,fino a concorrenza dello stesso,anche a titolo di acconto sui futuri aumenti che dovessero essere stabiliti per legge o per contratto collettivo quali,a titolo esemplicativo,ma non esaustivo,scatti di anzianità e aumenti paga base.
Ecco…quando lo lessi pensai…Buono! non calcolai che loro fan conto che te ti debbà fare a lavoro minimo 42 ore perchè hai il superminimo,poi ovviamente se vengono fuori(e vengono di sicuro)imprevisti devi rimanerci di + x risolverli e alla fine le ore passano alla grande le 50.
Possibile non ci sia nessun sistema”legale”x risolvere la situazione?
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
Mi piacerebbe sapere cosa intendi per “conseguenze”. Sei tu o “loro” ad aver paura dei sindacati? Un’assistente che si iscrive ai sindacati va incontro a delle conseguenze? Ok allora ti ricordo che (quasi) tutti i rappresentanti sindacali sono dei cf! Non lo sapevi?! Ora lo sai…
purtroppo va detto che l’andazzo di capi e capetti in Lidl è uguale all’85% dei loro colleghi italici: inamovibili, non degradabili e leoni inferociti con i sottoposti-micini fusanti con i superiori…
e pensare che in alcuni paesi dove ci si basa sulla meritocrazia (etica protestante?) e non su leccate e amicizie si sono visti direttori incapaci sbattuti alle casse (se non fuori dalla ditta)…
LO SAPETE CHE IL CONTROLLO SCONTRINO FUORI DAI LOCALI DAI FAMIGERATI ISPETTORI LIDL E’ ILLEGALE!!!!!!!. SOLO LA GUARDIA DI FINANZA LO PUO’ FARE ESIBENDO PRIMA UN DUCUMENTO D’ IDENTITA’
IN UNA FILIALE E’ STATA CHIAMATA LA GUARDIA DI FINANZA DA UN CLIENTE E HANNO FATTO UN CAZZIATONE IMMENSO AL CAPO AREA E AL CAPO ZONA .
DOVEVATE VEDERE LA LORA FACCIA
Cazziatone immenso un corno… Bisogna VERBALIZZARE!!!
Gli auguro di tutto cuore di passare dei guai serissimi.
La cosa più deplorevole è vedere questi funzionari che conoscono le leggi dell’azienda, ma non quelle dello stato; temono la revisione, ma non le forze dell’ordine.
Voglio vedere se quando si troveranno delle manette ai polsi, avranno ancora paura del loro padrone.
Ricordo a tutti, dipendenti e clienti i veri numeri verdi da chiamare in caso di bisogno: 112 e 113.
Auguri a tutti, forze dell’ordine in primis.
PS: credo di immaginare bene le facce dei 2 individui, cazziati dalla finanza.
fosse solo quello di illegale,il problema non esisterebbe,sono fatti prettamente aziendali che poco incidono sul lavoratore o quantomeno sono i meno gravi.
il nocciolo è un’altro e viene da chiedersi invece cosa c’è di legale in merito al comportamento verso i lavoratori,al loro rispetto umano ed alla propria dignità.
viene da chiedersi con quale prospettiva futura un giovane può lavorare in una azienda del genere,quali garanzie e sicurezze può avere specie se vuole formarsi una famiglia.
è vero che oggi di posti sicuri ne esistono pochi,ma è anche vero che non puoi affrontare un’attività lavorativa del genere con il rischio fondato che da un momento all’altro puoi trovarti in mezzo ad una strada se non fai TUTTO QUELLO CHE QUESTI TEDESCHI TI IMPONGONO,indipendentemente se è previsto o meno dalle tue mansioni e dallo stesso contratto di lavoro.
è una azienda assolutamente da scartare e da non averci a che fare.
qualcuno mi sa dire lo stipendio al netto mensile di un capo filiale?avrei iniziato da poco questa attività e loro mi in fase di assunzione mi hanno parlato di circa 1600 euro netti al mese!Sono reali?
Un modo è dire che si percepiscono 1600 euro al mese, un altro modo è dire che sono 4 euro all’ora, cioè 1600 diviso per le 400 ore al mese ordinarie che un cf lavora.
E sottolineo ordinarie, perché oltre a rientrare nella normalità per un cf, non gli sono dovuti gli straordinari.
Non importa se nel contratto c’è scritto 38 ore settimanali, bisogna farne 100…
Piaciuta la risposta?
Oggi i lavoratori di Reggio Emilia 3 hanno fatto sciopero per protestare contro la violazione del ccnl, degli orari di lavoro, della dignità dei lavoratori stessi, e infine contro le pulizie di bagni e area parcheggio.
I suddetti lavoratori sono da lodare per aver intrapreso questa iniziativa di lotta, non solo per la scelta della data, ma anche per aver avuto il coraggio di operare una tale azione nella filiale considerata ammiraglia dell’azienda, vista la sua superficie di vendita che supera quella di qualsiasi altro negozio in italia.
Buon natale a tutti i dipendenti che lottano per un’azienda e un lavoro decenti, migliori, vivibili e accettabili.
Mi chiamo Francesco.Ho superato il 1o colloquio alla LIDL di selezione e quello col capo area per la mansione di capo settore dopo 7 mesi di corso di formazione.Leggendo la lettera di Emanuele D.mi sono completamente terrorizzato,perchè non vorrei assolutamente buttare via la mia vita(se così è..)visto che ho anche altre strade professionali aperte.Vorrei per cortesia che chi ne sa qualcosa mi scrivesse o via mail (kekkopanizza@virgilio.it) o qui sul blog;è abbastanza urgente visto che dovrei iniziare a gennaio 2007 e vorrei sapere se dire sì o no.Tutti coloro che direttamente o indirettamente sono entrati in contatto con LIDL per il master o per mansione di capo settore mi contattino e mi aiutino,qui ne va del mio futuro,e stando a Emanuele D.,anche della mia salute!un grazie a tutti coloro che si dimostreranno disponibili, a Emanuele D.per averci aperto gli occhi e a questo bellissimo blog che dà l’opportunità di parlare e confrontarsi con lucidità.Ne approfitto per fare a tutti gli utenti del blog e a Beppe Grillo BUON NATALE.
Francesco
prendi tutte le strade che vuoi,eccetto quella della LIDL.
sei giovane e pertanto non permettere a nessuno di schiavizzarti.
non pensarci due volte
ciao e buon natale
dopo 3 colloqui in diverse filiali sono stata assunta dalla Lidl come capo settore nell’estate 2005. Lavoravo tra le 80 e le 90 ore settimanali (questa era la normalità). C’erano poi le situazioni straordinarie: inventari notturni a seguito di una rapina in una filiale, controllo del personale addetto alle pulizie dalle 21.00 alle 6.00 di mattina, per poi riprendere l’attività normale alle 13.00 del giorno stesso fino alla sera tardi. Oltre allo stress fisico dovuto alle ore di lavoro massacranti, fortissimo era lo stress psicologico esercitato dai superiori. Tutto è dominato e controllato attraverso la paura e questo a vari livelli.
Vedi tu cosa decidere..
Chiediamoci cosa potrebbero fare ai lavoratori se non ci fosse l’articolo 18.
Chiediamoci anche come gli stessi potrebbero difendersi dalle lettere di contestazione, se non ci fossero i sindacati.
Chiunque ha ottenuto qualcosa, o evitato il peggio, è solo perché ha fatto o minacciato il ricorso al sindacalismo o a un avvocato.
E il solo fatto di riferire ai propri capi in modo chiaro e trasparente di volersi avvalere della rappresentanza di organi esterni all’azienda, è prova di carattere e coraggio.
L’azienda non ha paura di cani sciolti invece.
Queste cose le sanno benne tutti coloro i quali si sono trovati chiusi in ufficio e “invitati” a firmare le dimissioni. E lo sanno anche tutti quelli che hanno “lasciato passare” lettere di contestazione assurde, risibili quanto pesanti.
Il blog è pieno di queste testimonianze, e il signor Campagna ha perfettamente ragione quando sostiene che la colpa risiede primariamente in chi permette di farsi prevalicare.
Chi non è d’accordo prosegua pure a fare turni di 14 ore, tanto all’azienda non dispiacerà mai, e anzi sarà sempre pronto dietro l’angolo il megacazziatone, per la prima revisione andata male.
C’è da scegliere tra essere considerati dei fancazzisti comunisti che lavorano 38 ore alla settimana, o essere filoaziendali con 80/90 ore e tante bastonate come ricompensa per il lavoro gratuito svolto.
Buon natale a tutti.
E’ vero che la colpa è dei lavoratori che hanno paura, ma alla Lidl dovete sapere che NON LICENZIANO MAI NESSUNO, tantomeno chi è sindacalizzato. semmai cercano di farti saltare i nervi così te ne vai da solo.
Io sono rappresentante sindacale nella nostra filiale di Bologna, ci siamo sindacalizzati e le angherie sono finite quasi del tutto ma non bisogna mai abbassare la guardia perchè ti colgono proprio in quel momento. Comunque un messaggio a tutti i lavoratori Lidl: NON ABBIATE PAURA!!!!!!!!
Ve lo dico col cuore in mano, i sindacati mogliorano la vostra situazione e la Lidl li teme.
ISCRIVETEVI!!!!!!!
Iscriversi ai sindacati? E per cosa? Per farsi comandare da loro invece che dai capi?
No, la soluzione è la libertà individuale come VALORE radicato in se, da difendere fino alle non tanto estreme conseguenze di un licenziamento o di un cazziatone… Ricordate che per ricevere un cazziatone bisogna essere in 2: uno che urla e uno che ascolta… se ignorate il vostro capo e fate come se fosse trasparente, ottenete 2 effetti: 1). Lo ridicolizzate davanti ai colleghi. 2). Se non vi possono licenziare, cosa mai può succedervi???
Iscriversi ai sindacati? E per cosa? Per farsi comandare da loro invece che dai capi?
No, la soluzione è la libertà individuale come VALORE radicato in se, da difendere fino alle non tanto estreme conseguenze di un licenziamento o di un cazziatone… Ricordate che per ricevere un cazziatone bisogna essere in 2: uno che urla e uno che ascolta… se ignorate il vostro capo e fate come se fosse trasparente, ottenete 2 effetti: 1). Lo ridicolizzate davanti ai colleghi. 2). Se non vi possono licenziare, cosa mai può succedervi???
Sai cosa può succederti dopo anni che ti senti urlare in faccia anche se fai finta di niente come dici tu? Che ti viene l’esaurimento nervoso e gli istinti omicidi, la gente ti deve ripetto se tu lo dai a loro, quindi nessuno ha il diritto di urlare a nessuno! Si vede che non hai mai vissuto una situazione del genere…
Ho letto i commenti di tanta gente…sono in molti a lamentarsi…ma in quanti hanno provato realmente a far valere i propri diritti? Se la situazione nei centri commerciali si è involuta fino a farli diventare veri e propri lager la colpa è anche dei lavoratori, che supinamente hanno accettato i peggioramenti imposti dalla direzione.
Quanti di voi, ad esempio, si sono rivolti ai sindacati? Quanti di voi hanno fatto denunce all’ispettorato del lavoro? Quanti di voi hanno fatto ricorso al giudice del lavoro?
Bè, io (ex capo reparto Auchan) l’ho fatto..non so come andrà a finire, ma nel mio piccolo provo a far qualcosa!
Grazie a tutti i partecipanti al blog, davvero! Soprattutto ai capetti e forse ai caponi LIDL che hanno la faccia tosta o l’incoscienza di gettarsi nella mischia.
Io sono già alla fine della carriera ma ha ho una figlia di 18 anni che fra pochi anni si affaccerà al mondo del lavoro e avere questa finestra sulla realtà mi è molto, molto utile.
Vedo con piacere (si fa per dire, ovviamente, ma ai capi bisogna spiegare tutto) che non è morta la razza di quelli della “voglia di lavorare” e dell'”accettare la sfida”, in altre parole qui c’è un precipizio di venti metri, su 500 che ci si sono buttati due non sono morti prova anche tu vedi se c’hai tutto ‘sto culo. Questi sì che sono uomini, vera razza ariana tedesca!
Vedo anche che non è morta la razza dei miserabili che si realizzano nell’umiliare e staffilare il prossimo, scaricando su di lui le staffilate che qualche altro miserabile più in alto di loro gli ha scaricato addosso. E le donne (gran risultato di anni di femminismo!) non sono da meno quanto a violenza e sadismo.
Che deprimente campionario!
Vedo anche, qui con vero piacere, che qualcuno incomincia a tentare di drizzare la schiena. Voglio essere esagerato e retorico: li considero degli eroi. So, mi ricordo quando avevo vent’anni, al primo lavoro, in una piccola agenzia di assicurazioni, e le condizioni erano molto meno dure di oggi per quel che riguarda la mancanza di lavoro: so cosa vuol dire cercare di salvare la propria umanità in condizioni impossibili, circondati da sotto-uomini che cercano di ridurti alle loro dimensioni bestiali.
Concludo: stavo cercando LIDL nel Web per sapere gli orari, volevo andare a compare del Bardolino novello molto buono e buon mercato alla filiale di Torino via Carlo Alberto, ma ho capito da dove viene quel “buon mercato” e ho deciso che posso farne a meno, e così per il futuro.
Coraggio ragazzi, non fatevi spiaccicare, salvate almeno qualche osso intero!
Mi fa una rabbia quando sento di gente debole che non ha la forza e la rabbia di ribellarsi e far valere i suoi diritti. Non xchè sia comunista, anzi, tutt’ altro, ma xkè x me la Libertà è un VALORE importante. Mi rendo sempre più conto che “la libertà è x tutti, ma non tutti sono x la libertà”. Nel corso della storia la gente è MORTA per la sua libertà; oggigiorno non si chiede questo, ma chi non ha il coraggio e lo sprezzo del pericolo per guardare in faccia il proprio datore di lavoro e dire “me ne vado, stasera ho un impegno” fregandosene delle conseguenze, sarà sempre uno schiavo! E non xkè lo dico io, ma xkè è così!!! L’ ha detto HEGEL, signori!!! Servo-Signore vi dice qualcosa? Impegnatevi nel lavoro, date e siate disponibili nel limite inderogabile di farlo PER VOI!!! Lavorate e vivete per VOI e per nessun altro, e questo deve essere radicato in voi, nella vostra anima e nel vostro agire! Se non lo fate, sputerete su tutta la civiltà occidentale, che voi comunisti tanto criticate, ma che è la vostra sola difesa al mondo!!!
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
Credo di sapere di chi si tratta e quindi anche della dr di appartenenza.
Immagino pure che i cs di quell’area stiano facendo incetta dello champagne presente in questi giorni sulle bancarelle dei promo.
Chi è? Potete chiederlo al creatore di questo blog. Sono certo che lui lo conosca.
REVISIONE DI DG? NO GRAZIE!
Buon natale a tutti e felice anno nuovo.
Cari dipendenti vi porto in regalo per natale la testa di un ca.
Lo hanno dimissionato ieri.
Siete contenti?
E a chi mi sa dire di chi si tratta e qual’è la direzione interessata, offro in regalo anche una bella revisione di dg.
BUON NATALE A TUTTI!
io ho un ragazzo che lavora alla lidl e fa l’assistente vicedirettore..veramente li nn c’ è il rispetto di nessuno..io ero arrivata in crisi quando per certi periodi in cui mancava il cf io a lui nn lo riuscivo a vedere proprio più..era sempre chiuso li dentro fino a mezzanotte..non hanno rispetto di nessuno,è proprio un azienda schifosa!!w conad!!dove lavoro io!!!ciao ciao
Sapete se questa finananziaria colpisce anche le macchine aziendali che lidl destina ai capi settore come benefit?
Lo domando perchè ho visto che gli agenti e i rappresentanti di commercio non sono toccati dal “giro di vite” di visco e volevo capire se questo vale anche per un capo settore Lidl.
Per tutto il resto…i miei nonni si sono spaccati la schiena per una vita per molti meno soldi, senza lamentarsi e sono vissuti felici lo stesso.
magari ai tempi dei tuoi nonni c’era la guerra e si prendeva il pane con la tessera, questo lo sapevi? magari sono passati 50 anni e ci si augura siano stati di sviluppo ed evoluzione, questo lo sapevi? magari l’auto aziendale che ti interessa tanto NON TE LA DANNO PIU’, questo lo sapevi? magari faresti meglio a rientrare in filiale per preparare i promo piuttosto che scrivere su questo blog senza conoscere nulla e soprattutto senza leggere tutti i quasi 3500 post di chi la triste realtà lidl la vive sulla propria pelle, magari faresti meglio a scrivere una lettera a babbo natale, così la macchina te la regala lui.
Con la presente per dissipare ogni sospetto sulla mia appartenenza aziendale.
Con il mio post volevo solo ironizzare, ma si tratta di un riso amaro, perché sappiamo tutti benissimo cosa si cela dietro quegli annunci.
La penso come il signor Bombacci: che le associazioni dei consumatori intervengano!
Buonanotte a tutti.
Caro Master Lindo
qualora ci fossero ancora dei dubbi,tu li dissipi velocemente e ci dai ulteriore conferma della veridicità di questo blog.
Tu vai avanti con i muscoli e vedrai i risultati che otterrà l’azienda che rappresenti.Il commercio si fà con la professione,con la competenza,con la capacità manageriale,conquistando fiducia,stima,rispetto,da parte di tutti,in primis i Dipendenti che sono il vero motore di una azienda forte e capace.
I muscoli vanno bene sul ring o nei campi di lotta.
CHE BELLO, SIAMO NELLA HOMEPAGE DI TISCALI:
“Porte aperte nella grande distribuzione
Spazio per impiegati e opportunità per grafici impaginatori alla Lidl”.
Sono le classiche prese in giro che illudono i ragazzi in cerca di primo impiego che credono di aver trovato una buona opportunità e che danno l’anima per dimostrare il proprio valore per ritrovarsi a breve nella delusione più totale.
Stessa,identica delusione da parte dei genitori che finalmente tirano un sospiro di sollievo credendo ad una sistemazione dei propri figli,per ritrovarsi anche loro nello sconforto più assoluto.
E’un classico alla LIDL.
La cosa inammissibile sta nell’assoluta mancanza di chiarezza di questi signori e pertanto hanno gioca facile a cospetto di un ragazzo che cerca lavoro.
Speriamo che chi di conseguenza si rimbocchi le maniche e prenda i neccassari provvedimenti contro costoro, è inammissibile che un paese come il ns possa tollerare ancora questa tracotanza.
parlando con un mio amico, (C.F. di una filiale del ricco nord est) di questo blog, dei suoi contenuti, ho appreso cose a dir poco incredibili.
Mi ha raccontato che in una delle ultime riunioni tra CF e Superiori d’Area, il punto all’ordine del giorno era uno solo:
-le addette alle vendite che risultassero essere lente in cassa (secondo i loro standard), o si rifiutassero di restare al posto di lavoro oltre il loro orario, o non arrivassero con un congruo (per loro) anticipo, NON DOVEVANO IN ALCUN MODO ESSERE PIù RIPRESE. Io, ingenuamente, chiesi cosa facessero prima, quali fossero i provvedimenti in questi casi. lui mi rispose che la cassiera veniva chiamata in ufficio e, alla presenza di Capo area, CF e assistente, subiva un cazziatone degno dei film nazi….veniva ricattata con espedieti tipo SABATO POMERIGGIO SEMPRE AL LAVORO; un bel 15 giorni tutti in orario dalle 7 alle 11 a scaricare il camion….
ovviamente la lettera di richiamo….e la stupidissima e ipocrita pagellina con tutte insufficienze!!!!!
non so che dire Questo blog è un coacervo di frustrazione e depressione.
Vi racconto la mia storia:ero un “best people”del carrefour, ho lavorato 8 mesi come dite voi di “sfruttamento,manovalanza…”la scio per un contratto di sostituzione di maternità in banca. Tante promesse alla fine oggi a distanza di altri 8 mesi mi ritrovo senza nulla e in quei 8 mesi non vi nascondo che ho pianto ogni giorno per non essere rimasto nella gdo.Senon hai conoscenze forti vi assicuro che ad oggi non esiste un solo posto di lavoro che sia favorevole.Le società di consulenza ti sfruttano con lo stage, la gdo ti sfrutta ma ti paga bene, le banche ti sruttano con i vari contrattini e dopo 8 mesi ti mandano via a calci nel culo. Cosa è meglio? Fortunatamente ho 26 anni.
Rispondo ad Ansio dicendo semplicemente, che lui si riferisce AL PASSATO.
Quei tempi sono ormai al tramonto.
La crescita verticale delle adesioni ai sindacati ne è la prova. E il battere in ritirata dell’azienda difronte ad ogni situazione di sindacalizzazione costituisce un’ulteriore prova.
Si è tenuto a Milano il coordinamento nazionale dei sindacati sull’azienda in questione e tra le cose che sono emerse c’è da sottolineare che quando ci si iscrive, certi soprusi cessano all’istante.
La battaglia più dura sarà quella per l’ottenimento del contratto integrativo.
Da notare anche l’anomalia di un’azienda che costringe i suoi direttori di negozio a farsi eleggere rappresentanti sindacali, ovvero invece di tutelare gli interessi del proprio datore di lavoro, sentono in prima persona la necessità di tutelarsi dallo stesso. Non credo che esistano casi analoghi nella gdo, ma è comprensibile e anzi auspicabile che la cosa abbia un seguito.
Lo ribadisco, dobbiamo assolutamente incrementare le adesioni e costringere l’azienda a firmare un contratto integrativo.
rispondendo a George Stonel,
(spero sia davvero straniero visto il massacro della grammatica)
Alle cassiere vien fatto fare quello x cui son pagate,perchè? perchè non sono cassiere ma ADDETTE ALLE VENDITE e stà nel loro contratto mettere la merce ecc,si lamentano perchè l’orario lo danno x telefono?errato stà apposto nella bacheca nell’ufficio,se vuoi, prendi e vai a leggertelo,è un”lusso” che ti venga detto x telefono,quando lavoravo alla Coop il sabato sapevo a mala pena l’orario del Lunedi.
Poi…i test alle cassiere(addette alle vendite) dove vieni licenziato se li sbagli…ma non farmi ridere,al massimo il capo settore ti fà presente di stare più attenta,anche perchè sai com’è…a TUTTE le aziende non fà piacere avere dipendenti incompetenti che fan passare la merce alle casse senza batterla.Anche perchè spesso son state scoperte situazioni in cui la persona che beneficiava della spesa “gratis” era parente dell’addetta alle vendite.
E ricordati di scrivere che in cassa,a spazzare,a pulire i cessi ci si mettono pure i responsabili e i test li fanno anche a loro.
Servono x migliorare il lavoro evidenziando lacune x poterle risolvere.
Dico solo una cosa…
Ragionate prima di scrivere,questo blog è importante e ha un certo peso x i problemi CONCRETI,non è un pozzo di lacrime x gente che vuol essere pagata x non far nulla.
Ho il “dente avvelenato” con la LIDL,vorrei venissero fuori tutte le schifezze che fanno,ma x colpa di tanti piagnucoloni il rilievo giusto non vien dato facendo passare queste cose come uno sfogo di gente mai soddisfatta.
lla LIDL sfruttano da sempre i lavoratori..
Anche alla LIDL di Lucca in Toscana , le cassiere sono stressate dal super lavoro , oltre che fare la cassiera , dove vengono sottoposte a “test nazisti” dai capoccioni , che si fingono clienti con la roba rubata nel vestito pena il licenziamento se non se ne accorgono (?)..in barba alle norme elementari sindacali queste ragazze lavorano sempre mezzora in piu’ al giorno minimo , non pagata , perche’ l’orario impiegato per chiudere la sede e pulirla non e’ pagato ma un “favore”
altri soprusi : vengono impiegate allo scarico merci o ai muletti e spesso si infortunano ma tanto va bene cosi’ sono donne !! Se si lamentano c’e’ sempre un capetto che le “sposta” in una sede piu’ lontana..
Poi gli orari che te li comunicano per telefono,
i responsabili o capo filiale che approfittando del fatto che sono donne si assentano per andare al bar e le lasciano sole con responsabilita’ piu’ grosse tipo la cassaforte da controllare o la sede da chiudere che non e’ loro compito , se c’e’ una rapina ???? come e’ gia’ successo..
Pensate che i primi tempi che apri’ la lidl SI parla del 1994 circa , le cassiere dovevano battere le merci a memoria , ogni oggetto ogni cibo aveva un codice lungo di cifre e per essere assunte dovevan dimostrare di sapere a memoria decine e decine di codici da battere alla cassa mano a mano che il cliente posava il prodotto sulla cassa , con difficolta’ impensabili..solo dopo qualche anno arrivo’ la cassa normale che legge le merci !
Vi sono abusi ed abusi alla LIDL ma probabilmente a nessuno interessa , i sindacati fanno poco , i lavoratori hanno paura e se ne vanno e ne assumono altre (specie se “belline” in barba al curriculum)…
Per anni c’e’ stato un “capo filiale” che negava i diritti delle commesse / cassiere ( e altro) ma solo dopo un decennio e’ stato licenziato perche’ la sua “parola” era sempre la VERITA’ !!..
LA LIDL E’ uno schifo paghi poco perche’ a pagare sono i suoi lavoratori ! !!!!!
Alle cassiere vien fatto fare quello x cui son pagate,perchè? perchè non sono cassiere ma ADDETTE ALLE VENDITE e stà nel loro contratto mettere la merce ecc,si lamentano perchè l’orario lo danno x telefono?errato stà apposto nella bacheca nell’ufficio,se vuoi, prendi e vai a leggertelo,è un”lusso” che ti venga detto x telefono,quando lavoravo alla Coop il sabato sapevo a mala pena l’orario del Lunedi.
Poi…i test alle cassiere(addette alle vendite) dove vieni licenziato se li sbagli…ma non farmi ridere,al massimo il capo settore ti fà presente di stare più attenta,anche perchè sai com’è…a TUTTE le aziende non fà piacere avere dipendenti incompetenti che fan passare la merce alle casse senza batterla.Anche perchè spesso son state scoperte situazioni in cui la persona che beneficiava della spesa “gratis” era parente dell’addetta alle vendite.
E ricordati di scrivere che in cassa,a spazzare,a pulire i cessi ci si mettono pure i responsabili e i test li fanno anche a loro.
Servono x migliorare il lavoro evidenziando lacune x poterle risolvere.
Dico solo una cosa…
Ragionate prima di scrivere,questo blog è importante e ha un certo peso x i problemi CONCRETI,non è un pozzo di lacrime x gente che vuol essere pagata x non far nulla.
Ho il “dente avvelenato” con la LIDL,vorrei venissero fuori tutte le schifezze che fanno,ma x colpa di tanti piagnucoloni il rilievo giusto non vien dato facendo passare queste cose come uno sfogo di gente mai soddisfatta
A questo punto sono un pò confuso.. Qualcuno sa dirmi se le cose in Lidl sono cambiate oppure se il l’andazzo è sempre lo stesso descritto dall’ex capo settore? Sapete, mi avrebbero offerto quel posto e comincerei il 2 gennaio… Ma adesso non so che fare..
Leggo la lettera di Emanuele D. che lavora per la Lidl e mi viene da piangere. Allora, siamo messi così?! Già, io ho quel famoso contratto a tempo indeterminato: sogno di noi giovani. Ma quale sogno? Il primo lavoro con possibilità di assunzione a tempo indeterminato lo svolgo a Modena. Un’ora, un’ora e mezza di viaggio da Bologna 6 giorni su 7. Nessuno mi paga quel viaggio, così come nessuno mi ha mai pagato un pranzo…. ma lo stipendio è buono. Meglio non lamentarsi. Inizio a novembre e da lì a poco inizia il periodo natalizio: di straordinari se ne fanno in abbondanza, ma tutto quello che si fa in più si recupera… e quando? Prendo sgridate mega-galattiche per aver fatto male le vetrine. Bisogna risparmiare anche su quello! Ma io non ho mai detto di saper allestire una vetrina… Pulisci il negozio, tieni la contabilità, sistema la merce rotta, fai la vetrina, assisti i clienti, organizza i turni delle collaboratrici, vai in banca… dopo 5 mesi di sgridate, di avanti e indietro, di minacce di licenziamento mollo. 1000 al mese come commessa basteranno, tanti i 500 in più come responsabile del negozio li spendevo per viaggiare e mangiare! Trovo un posto in un negozio in centro. 2 mesi di agenzia interinale e poi il periodo di prova direttamente con il negozio ed ora sono assunta a tempo indeterminato, ma anche qui le cose non vanno meglio. A luglio mi dicono che vogliono licenziare la mia collega e mi chiedono se me la sento di prendere in mano anche l’ufficio. Faccio presente di non volere lavorare di nuovo 6 giorni su 7 e che un aumento di impegni corrisponde ad un aumento in busta paga. La mia collega se ne va il 31.12.2006. Io so soltanto questo. So soltanto che ora lavoro tutte le domeniche, ma non me le fanno segnare sul libro delle presenze mensili. So soltanto che quando mi sono ammalata 2 giorni, mi è stato chiesto di avvertire per tempo la prossima volta. So soltanto che la mia titolare per ogni sbaglio che faccio mi urla contro…e non so come fare
Adesso il vaso comincia a traboccare davvero: annunci su Corsera e Repubblica; addirittura un trafiletto su Corsera; voci di “annunci civetta”.
Molti hanno scritto e proposto soluzioni quali rivolgersi a striscia, mi manda rai3, report, iene, ecc..
C’è anche chi si muove attraverso i canali tradizionali, quali la magistratura, gli enti preposti e i sindacati.
Io mi appellerei anche alle associazioni dei consumatori.
Non è in discussione la legittimità dell’inserzione di annunci a pagamento, riguardanti certe campagne di recruiting. Il merito delle inserzioni stesse sì però!
Visto che ci sono molte persone pronte a smentire la veridicità di quegli annunci (adesso pure avvalorati da “trafiletti”), è giunta l’ora di consultare le associazioni poste a difesa dei consumatori.
Qualcuno ben informato, potrebbe interessarsi? Grazie.
ANDATE VIA!!!
ANDATE VIA!!!
ANDATE VIA!!!
Che ci sia una timbratrice, che non ci sia, o qualunque sia la situazione, una volta fatte le vostre ore ANDATE VIA!!!
Vi rendete conto di quanti imbrogli, raggiri, giri di parole, sono capaci di tirare fuori pur di non pagarvi quanto vi spetta, e soprattutto pur di farvi lavorare più delle vostre sacrosante 8 ore al giorno?!
ANDATE VIA!!! Non rimanete a marcire nelle loro filiali.
Non siete voi i padroni, non siete gli azionisti, degli imprenditori, né tantomeno dei liberi professionisti. Ficcatevelo in testa.
ANDATE VIA!!!
Qualunque cosa vi dicano, ricordatevi sempre che alla sera gli incassi non ve li portate a casa, e da ciò dovete assolutamente dedurre che le vostre responsabilità sono inversamente proporzionali alla vostra posizione in azienda: non siete voi i padroni!
ANDATE VIA!!!
Clausole, forfait, sentenze di cassazione, rifacimenti, inventari notturni, domeniche non pagate, straordinari non pagati, sono tutti equivoci, chiacchiere, perdite di tempo, polemiche sterili.
ANDATE VIA!!!
L’unica cosa certa è quel numero scritto nel contratto, perciò fate quelle ore e basta.
L’unica certezza è che vi pagano quelle ore, perciò appena scaduto il tempo ANDATE VIA, e non avrete problemi di come chiedere, ottenere, dimostrare, ecc..
NON MI PAGHI, NON LAVORO!
ANDATE VIA!!!
E questo lo sanno bene anche le aziende che infatti impongono a chi percepisce lo ’straordinario forfettizzato” di timbrare solo in entrata, potendo sorgere in capo al lavoratore, se timbra anche in uscita, la possibilità di richiedere il pagamento degli straordinari prestati, anche se, è a carico del dipendente l’onere della prova della prestazione straordinaria su richiesta della direzione aziendale o del datore di lavoro in quanto in sede di giudizio potrebbero affermare di ’non aver richiesto al lavoratore nessuna prestazione straordinaria ” oppure dire di non ’averla autorizzata ”.
Non essendo più stato specificato quanto straordinario deve essere prestato, nulla può essere addebitato, né può essere in nessun modo obbligato il lavoratore a prestare forzatamente lo straordinario, essendo fatto salvo il diritto di svolgere solo l’ orario di lavoro contrattualmente previsto di 38 o di 40 ore settimanali, anche se in busta paga percepisce un’ indennità di straordinario forfettizzato.
Roma 1 settembre 2005
La Segreteria Provinciale di Roma
FLAICA – CUB
Leggete, se ancora non l’avete fatto…
…..per i più pigri rispoto qua di seguito…
La bufala dello straordinario forfettizzato
È forse questo l’ aspetto che sta caratterizzando ultimamente i lavoratori del gruppo
Vediamo però, approfondire meglio il discorso normativo, contrattuale, e giuridico che regola la cd. Indennità di straordinario forfettizzato.
In particolare la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n° 6092 del 26/05/00 ha affermato che, è illecita (e quindi nulla o inefficace) la pattuizione o disposizione che stabilisce, che il lavoro straordinario sia retribuito in una misura forfettizzata massima, indipendentemente dal fatto che esso venga prestato in misura maggiore (Cass. 24 giugno 1986, n. 4209). “Siffatta previsione, infatti, comporterebbe in danno del lavoratore una inammissibile rinuncia preventiva a un diritto non ancora sorto ed eventualmente acquisibile con la prova, costituzionalmente tutelata ex art. 36 Cost., della non proporzionalità della retribuzione alla qualità e quantità del lavoro prestato”.
Pertanto il giudice di merito, pur in presenza di una prassi costante di liquidazione in favore dei lavoratori di uno straordinario forfettizzato, non può esonerarsi dal valutare l’ammissibilità e la fondatezza delle prove addotte dal lavoratore al fine di dimostrare il diritto al compenso per il lavoro straordinario svolto in eccedenza a quello forfettariamente corrispostogli.
E qui viene il bello ..
In sostanza il datore di lavoro deve pagare a parte, al lavoratore, lo straordinario effettuato oltre a quello ’forfettizzato”,
Quando feci il colloquio per la Lidl, ero strasicuro che mi avessero chiamato per il famigerato “corso PROGETTO APPRENDISTI” che prevede una formazione di ben 48 mesi con livelli altissimi retributivi (pubblicizzato sul sito), inveci andando lì ho scoperto che cercavano Capi Filiale, al colloquio orale lo dissi al selezionatore e lui mi fece un sorriso sarcastico dicendomi, che al momento non cercavano quella figura.
In parole povere, mi fece capire che quello era un annuncio civetta per far abboccare centinaia di ragazzi in cerca di occupazione.
Quindi ragazzi se vi candidate per il famoso progetto apprendisti, sappiate che è solo un raggiro per farvi candidare al colloquio come Capo Filiale.
Seconda cosa, è vero che il selezionatore dice a chiare lettere che all’inizio ti devi fare il “mazzo”, ma è anche vero che lavorare 12-14 ore al giorno non significa farti il mazzo, ma bensì volere la tua morte, soprattutto se vieni annientato psicologicamente dai superiori e soprattutto non ti addestrano per bene.
Ragazzi tenete gli occhi aperti, non scrivo per partito preso e lo dice uno che non è stato preso alle selezioni verissimo!!, ma che dopo aver letto e essersi informato da personale Lidl della mia zona, delle condizioni inumane cui sono sottoposti i dipendenti, avrebbe rinunciato al 100%
Tedeschi o Francesi, il precariato e la schiavitù non hanno cittadinanza.
E’ vergognoso apprendere che i cr degli iper non timbrano l’uscita, tutelando così il malaffare dei loro padroni. E pensare che una mia vecchia amica che presso di loro era solita timbrare anche l’uscita, si è conservata tutte le stampe dei suoi orari: avreste dovuto vederli come si sono affrettati a sganciare i soldi in camera di conciliazione, per evitare magagne più grosse!
Che sia partito tutto da quell’episodio?!
La cosa pazzesca, e lo ribadisco, è che che ci sia questa specie di omertà o sudditanza nel non imporre il proprio diritto a strisciare il badge in uscita: ce l’avessero gli schiavi dei tedeschi una bella timbratrice!!!
Sindacati e ispettorati del lavoro dove diavolo siete finiti?
La soluzione del problema sta tutta lì, lo vogliamo capire o no?!La timbratrice ci deve essere, e se non la vogliono mettere che sia sciopero finché non la installano. E poi uando questa c’è usiamola che diamine!!!
carissimo a.piva
probabilmente la lidl ti ha tolto quello che is dice liberta di esprimere la propria opinione…comunque un blog antiauchan gia ce l abbiamo e ti invito a vederlo e magari a scrivere…a differenza tua
per viola laterza
sai esprimiamo le stesse idee e sono felice che anche per te due anni in auchan non abbiano cambiato i tuoi valori morali( capito a.piva)…magari in questi due anni ci siamo incrociati o magari abbamo lavorato nello stesso iper in qualhe apertura ( in che direzione regionale eri?)…ti invito a scrivere la tua esperenza nel blog sopracitato.-
In ogni cosa bisogna valutarne la portata,100 post di gente delusa su 13000 dipendenti significa che è un’Azienda perfetta,magari avremmo queste percentuali di lamentele in tutte le aziende della GDO(0,7% di delusi).
La perfezione non credo che la troveremo mai in alcuna azienda,bisogna a mio avviso capirne la portata,quindi se il 99% sta bene e non si lamenta,significa che tutto è OK.
Non credo comunque che il 99% è l’indice di perfezione di AUCHAN,sicuramente sarà più basso,ma certamente sarà MOLTO MA MOLTO PIU’ ALTO DI LIDL.
In questo blog non parliamo di 100/200 post,parliamo di 1000/2000 post,per cui in proporzione alla grandezza delle aziende i numeri dobrebbero essere al contrario,cioè 1000/2000 per Auchan e 100/200 per Lidl.
Dobbiamo quindi tutti insieme attivarci per cercare di raggiungere il massimo della perfezione che significa rispetto dei Lavoratori,tutti cercano mezzi e mezzucci per portare avanti le proprie aziende a scapito lei lavoratori facendoli sgobbare al massimo.
C’è sempre un limite di rottura che non devono mai superare,mi pare che in Lidl questo è stato abbondantemente superato.
Sul Corriere di oggi 1 12 06 è uscito un trafiletto sulla Lidl che racconta dei programmi Master e Progetto Capi Filiale.
Invito tutti a comunicare al Corriere che tali progetti sono solo coperture per sfruttare i giovani, obbligandoli a orari di lavoro senza precedenti.
Scrivete, anche il Corriere potrebbe dare spazio a questa truffa se sollecitato a dovere.
Questo Blog è nato per Lidl per cui di questa azienda si deve parlare attraverso le varie testimonianze dei lavoratori,presenti e passati.
Ho l’impressione che c’è sempre il solito maldestro tentativo di deviare il discorso su altre aziende,come a giustificare la Lidl dei comportamenti che mette in atto,oggetto appunto di questo Blog.
Eventualmente se qualcuno vuole discutere di altra azienda lo chieda espressamente a chi di competenza per aprire un altro blog.
non sono assolutamente ‘accordo amico,non c’è assolutamente partita tra i francesi ed i tedeschi,evidentemente sei capitato in qualche filiale anomala,è l’eccezione che conferma la regola che per quanto riguarda i francesi è il giorno e l’eccezione l’imbrunire,viceversa per i tedeschi la regola è la notte fonda e l’eccezione l’imbrunire.
A parte il fatto che professionalmente sia ad Auchan che a Carrefour apprendi parecchio,cosa che non succede a LIDL.
sono molto sicura che io e pietro dicarlo non abbiamo lavora nella stessa filiale, ma l’esperienza risulta la stessa…vero pietro?…così come le esperienze vissute dalle persone che hanno lasciato le loro testimonianze al link indicato da pietro (ci hai dato un’occhiata?)…così pure come le esperienze di tanti altri ex colleghi che ho conosciuto … ci hai mai pensato che forse l’eccezione potrebbe essere una condizione positiva, dove i diritti di un lavoratore non vengono violati?…e poi ancora con questa “benedetta” storia che dai francesi si impara e dai tedeschi invece no?…ma pensi che gli ipermercati che tu hai citato siano gli unici posti al mondo dove imparare una professione? Ti assicuro che di alternative alla Lidl dove potere imparare qualcosa ne esistono diverse, ma con una “leggera” differenza rispetto ai “francesi”:non devi rinunciare a vivere la tua vita…ho molti amici che dopo l’università hanno trovato lavoro e che hanno imparato una professione…e nessuno di loro ha lavorato dai “francesi”…vedi: l’alternativa a Lidl esiste, e non necessariamente deve portare il nome di un’insegna francese…uff…sempre i soliti discorsi tocca ripetere…ciao!
sono molto sicura che io e pietro dicarlo non abbiamo lavora nella stessa filiale, ma l’esperienza risulta la stessa…vero pietro?…così come le esperienze vissute dalle persone che hanno lasciato le loro testimonianze al link indicato da pietro (ci hai dato un’occhiata?)…così pure come le esperienze di tanti altri ex colleghi che ho conosciuto … ci hai mai pensato che forse l’eccezione potrebbe essere una condizione positiva, dove i diritti di un lavoratore non vengono violati?…e poi ancora con questa “benedetta” storia che dai francesi si impara e dai tedeschi invece no?…ma pensi che gli ipermercati che tu hai citato siano gli unici posti al mondo dove imparare una professione? Ti assicuro che di alternative alla Lidl dove potere imparare qualcosa ne esistono diverse, ma con una “leggera” differenza rispetto ai “francesi”:non devi rinunciare a vivere la tua vita…ho molti amici che dopo l’università hanno trovato lavoro e che hanno imparato una professione…e nessuno di loro ha lavorato dai “francesi”…vedi: l’alternativa a Lidl esiste, e non necessariamente deve portare il nome di un’insegna francese…uff…sempre i soliti discorsi tocca ripetere…ciao!
Per ANDRES NIN: Non andare nemmeno dai francesi…ci ho lavorato per tre anni, e ti assicuro che se è vero che i tedeschi sono la notte, i frencesi sono…l’imbrunire….tieni duro e fai valere i tuoi studi …per acquisire professionalità non è necessario prenderlo nel posteriore…ti sembra poco lavorare 12 ore al giorno (di cui più della metà passate in vendita a caricare o in magazzino a mettere a posto le riserve), tutti i giorni senza retribuzione delle ore di straordinario, notturni non pagati, domeniche non pagate, obbligo di acquisto azioni aziendali, obbligo sottoscrizione carta di credito della banca aziendale, libertà di pensiero zero, divieto di associazione sindacale, divieto di sciopero…tutto dovuto, e ancora tutto questo non basta?…il tutto per un titolo da responsabile solo sulla carta e una vita privata inesistente? …NON mi sembra proprio il caso di dire “vive la france”!…fare la gavetta è giusto e dovuto se non si ha esperienza, ma essere trattati come carne da macello, ad uso e consumo di persone senza scrupoli non ha senso…se poi pensi di dovere soddisfare la tua sete di masochismo fatti avanti…la strada è spianata….e per concludere un breve riepilogo: in tre anni di lavoro: 6 mesi da 30 gioni , da otto ore ciascuno, lavorati completamente GRATIS…e vi assicuro che ho approssimato per difetto!
….in bocca al lupo!
Salve a tutti,
io ho da poco suxato i colloqui x CF …Qualcuno mi può dire quanto ha percepito come stipendio durante la formazione?….un’altra cosa che tipo di turni facevate?…quali sono le filiali dove avete lavorato e vi siete trovati male?…in questo blog tutti si lamentano ma nessuno ha le palle di dare riferimenti precisi; in qsto modo rimane tutto molto aleatorio e chi è all’inizio non sa da chi deve gurdarsi e l’utlilità delle vs esperienze negative viene meno.
Da Emanuele D., fautore di qsto blog vorrei sapere chi erano i suoi capi dove ha lavorato dove ha fatto la formazione e soprattutto perchè nn ha lasciato subito il posto alla Lidl invece di sopportare tutto quello che ha descritto.
ma io dico.. tra tutte le parolacce e bestemmie che mi ribollono dentro.. ma è possibile che ci sia davvero gente così disonesta da non ammettere che quello che han fatto a sti poveruomini sia allucinante..? 29000 al mese per smettere di vivere? 7 gg su 7 di lavoro, cosa se ne fa uno di 30mila ? io devo lavorare per vivere o vivere per lavorare? se la risposta è la seconda ditemelo subito che la faccio finita qui.. io ho lavorato dai francesi ma come magazziniere normale e vedevo che già a me che dovevo fare un mucchio di straordinari la cosa risultava pesante.. alzarsi alle 5 e andare via alle 23.30? ma è schiavismo quello.. c’è una cosa di sicuro che alla LIDL nn ci sono mai andato ma ora cercherò di convincere tutti raccontando questa storia a non andarci mai più.. è giusto sabotarli.. speriamo che chiudano tutti domani e che aprano 2 o 3 esselunga in +.. tanto la roba del lidl costa poco perchè vale poco. e per quanto riguarda i commenti di quelli della LIDL facevano + bella figura a fare come in aula. nn presentarsi ed evitare di scrivere un mucchio di panzane.. tanto hanno fatto solo la figura dei RIDICOLI… ah si ma sono tedeschi..
GRANDE EMANUELE!!!
MITICOOOOO!!!
Grazie del tuo intervento sul blog, solo tu potevi rimettere oridne alla situazione.
Tienici informati sull’andamento della tua vicenda.
Hai fatto benissimo a riferire di quanto (non) accaduto oggi, ed è meglio chee sia andata così, perché voglio sperare che tu prosegua come è giusto che sia, facendo così valere le tue ragioni.
Sei il nostro portabandiera, l’apripista, la scintilla… OK mi fermo, sono troppom inebriato.
Complimenti per il nuovo impiego.
CIAO
Buonasera sono Emanuele D’Addario,ma i più mi conoscono come Emanuele D..
Innanzitutto GRAZIE A TUTTI da “Betty boop” a “Max” da “Archie” a “Fabio e Marco” da Antonio Sciotto ai Sindacalisti tedeschi dei Ver.di ! tutti voi, ognuno con il suo ruolo, avete contribuito a far conoscere, ampliare, comprendere ed intuire lo stato e le condizioni di lavoro in questa CATENA..questa parola mi ricorda ambientazioni…Kunta Kinte?…vabbè, è passata..
Sono particolarmente contento di informare tutti che attualmente rivesto il ruolo di Responsabile Commerciale per una società che si preoccupa di Prototipia, Software 3D ed High Tech, lavoro in estrema serenità ed ho soddisfazioni che vanno dallo stipendio,superiore al vecchio posto di lavoro, alla qualità della titolarità, superiore al vecchio posto di lavoro, allo stimolo e motivazione,REALI, DI FATTO, VERE non su carta. Cari blogghisti e non, chi ha bisogno di capacità e competenze SUL SERIO e non di carne da macello, da accarezzare mentre si porta alla morte, esiste, ti valorizza stima e ben paga, io lo so, sappiatelo anche voi,PRETENDETELO!
Fino ad oggi non sono mai intervenuto perchè non ho mai avuto intenzione di influenzare alcuno ed oggi vi invito ancor più ad osservare e valutare FATTI e COMPORTAMENTI REALI.
Oggi 27/11/2006,
DPL di Ravenna,
Tentativo di Conciliazione tra il sottoscritto e Lidl Italia Sr(molto)l..
come è andata?..vi trascrivo quanto si è sentito per i grigi corridoi del DPL…
-“Il Lavoratore?
-Presente!
-Sindacati rappresentanti del Lavoratore
-Presenti!
-il Datore di Lavoro?
-chi?
-Lidl!
-..chi? Lidl??..nooo, loro non vengono mai”
che ognuno tragga le proprie conclusioni.
Cari signori se ho o meno capacità non è il punto, non devo dimostrare niente a nessuno ma ho piacere che si sappia che le qualità di una persona non si misurano sulla base dei pallet scaricati, e delle minacce rivolte ai dipendenti.Signori tutti, fate valere i vostri diritti,lottate,ne giova la vita
Ciao Daniele, sono pugliese anch’io, da nove anni al nord e laureato a marzo scorso in mktg.
Adesso mi trovo all’estero e proprio la settimana scorsa mi sono candidato per il Master Lidl,in quanto sto ritornando in Italia per altri problemi familiari.
Pensa che ero davvero interessato, ma dopo tutte queste testimonianze mi sa che faro’ il mio tranquillo master a milano.
Quindi, in parole povere, sono proprio disumani sti tipi modello hitler?
Riesci a contattarmi via mail? mero3@interfree.it
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
Bé ho passato la mattinata a leggere i commenti postati e mi si sono rizzati i capelli.
Quello che più mi ha gelato il sangue, sono i commenti della triade Fonzarelli Marlboro Bunker: c’è un contrasto pazzesco tra quello che scrive la maggioranza dei commentatori e loro.
Mi viene da pensare male… Ma veramente hanno interesse a scrivere certe cose? Veramente qualcuno li manipola come burattini per difendersi dalle accuse del blog?
In ogni caso io a lavorare per quel “qualcuno” non ci vado.
Vado a lavorare dai francesi.
VIVE LA FRANCE!
e fai benissimo,non avere fretta di carriera,ad ogni cosa dai il giusto tempo ed il giusto peso,non si vive di solo pane.
sono certo che riuscirai a fare bene,AUGURI
Dai Francesi non mi risultano atti di mobbing, ma ti richiedono un sacco di ore di straordinario non retribuito.
I tedeschi pagano di piu’ ma richiedono una diciamo grande adattabilita’ alle loro esigenze e tante ore di lavoro straordinario non retribuito ( come sopra ma pare ti possa aspettare maggior umanita’ dai francesi ).
In entrambi i casi dovresti considerarli solo come opportunita’ di rimpinguare il tuo curriculum in vista di un successivo lavoro.
Considera di fare una gavetta di 1 anno prima di cercarti un altro posto.
Parlo per sentito dire dalle fonti che ho nelle due aziende.
Comunque i francesi sanno ancora cosa significa la pausa caffe’, i tedeschi sanno solo che il caffe’ lo vendono tot al kilo.
La carriera professionale deve avere necessariamente dei tempi,non si può essere subito Generale di Corpo d’Armata senza aver superato tutti i gradini che lo precedono.
Occhio quindi che gatta ci cova
Meglio la giusta retribuzione che ti può aprire scenari lavorativi reali e ti può far maturare professionalmente nei giusti tempi,consentendoti di arrivare anche a quella retribuzione,anzichè subito qualifica e stipendio alto.
Nessuno regala niente evidentemente il trucco c’è.
Io non avrei dubbi.
I FRANCESI
Buona domenica a tutti.
C’è qualcuno in questo blog che mi può aiutare a dirimere una certa questione?
La scorsa settimana ho fatto due colloqui di lavoro nella gdo che hanno dato entrambi esiti positivi: con un’azienda tedesca per un posto di quadro del commercio, retribuzione ai massimi livelli, auto aziendale, buoni pasto e un periodo di training on the job (così mi hanno detto), che dovrebbe culminare con un master e l’assegnazione di uno specifico settore di 3 massimo 5 negozi da gestire;
con un’azienda francese per un posto di 3° livello caporeparto di iper, a tutti gli effetti “imprenditore” in quanto gestore di decine di milioni di euro di fatturato, responsabile dei rapporti con i fornitori e dell’oraganizzazione delle risorse umane del reparto stesso.
La retribuzione che mi offrono i tedeschi, se ho capito bene, si aggirerebbe attorno ai 2000 euro e il contratto è a tempo indeterminato. Mentre i francesi mi offrono sui 1200 con cfl a 24 mesi, ma a loro detta con ottime possibilità di carriera e con aumenti di stipendio a cadenza annuale, basati sui meriti e i risultati raggiunti.
Vi chiedo di aiutarmi, perché sono alla mia prima esperienza di lavoro, e dopo centinaia di curricula spediti alle aziende, queste sono le prime vere chances che mi vengono offerte.
Ancora non mi sembra vero di avere superato quelle selezioni, dopo i tanti rifiuti che ho ricevuto e le porte chiuse che ho trovato…
Mi sono preso il weekend per decidere, ma domani mattina dovrò dare delle risposte.
AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
PS: l’offerta dei tedeschi mi sembra più appetibile, ma volevo delle conferme, perché se sono vere certe cose che ho letto in questo blog, mi conviene assai “ripiegare” sui francesi, che magari con molti soldi in meno mi danno un lavoro tranquillo.
BLINDATISSIMO non c’è il solo contratto,ci sarai anche tu 24 su 24,per 365 giorni all’anno.
Rinforzati bene facendo una cura ricca di vitamine.
I soldi non sono tutto,e quando arrivano con facilità c’è qualcosa che non funziona,il trabocchetto è dietro l’angolo.
Meglio la politica dei piccoli passi,veri e reali.
Guardate che casualità nei commenti:
Archie Burker ore 8,22
Marboro Man ore 8,26
Artur Forzarelli ore 8,37
Che ne pensate?,io dico che è la stessa persona,non ci sono dubbi,siamo in presenza di un ruffiano doc.
Decidi secondo coscienza e sopratutto le valutazioni che fai devono essere fatte in prospettiva a lungo termine.
Tutto e subito non và,il mestiere si impara col tempo,e giusto quindi un cfl,che certamente ti formerà e ti darà il tempo per fare tutte le riflessioni necessarie.
Ascolta tutti,ma decidi tu.
Ragazzi fate domanda di lavoro e non ascoltate certi detrattori.
Vi farà bene lavorare in quell’azienda, soprattutto alla salute.
Raggiungerete livelli professionali che mai avreste immaginato, e un bel giorno avrete delle storie da raccontare ai vostri nipotini.
Alla vostra personalità manca qualcosa, che solo là potrete trovare.
W LIDL!
Caro Malboro man e care persone che ammirano il “paradiso LIDL”,
sono in Lidl da 14 anni, le cose non sono mai migliorate, anzi ogni giorno ci viene chiesto sempre di più, da quando sono entrata non ho mai cambiato mansione (forse perchè non l’ho mai data a nessuno), non ho mai pensato di avere una personalità debole infatti a giorni (dopo aver provato per molto tempo a cambiar le cose) saremo costrette a rivolgerci finalmente ai sindacati. Fidatevi delle persone che lavorano realmente, di coloro che si spaccano la schiena, si sporcano le mani, che vengono sistematicamente non considerate dai superiori e che vivono giorno dopo giorno la realtà Lidl, è vero che questa azienda ti forma il carattere ma l’assurdo è che ti calpesta e ti annulla come individuo. Prima di dare dei consigli alle persone e di invitarli alla fiducia per questa azienda, prova a lavorarci per 14 anni, poi ne riparliamo!!! Ciao
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Archie Bunker,
peccato che ti stai annoiando sul più bello,dai resisti ancora un pò,ci sono le interrogazioni al Ministro(2 per ora).
non sei curioso si sapere cosa risponde il Ministro del Lavoro?
pazienza aspetta,non ti defilare proprio ora.
Fatti concreti! Storie vere! Episodi realmente accaduti! Nomi e cognomi! Risvolti giudiziari!
Macché, solo chiacchiere…
Qualcuno vuole dire qualcosa di credibile, senza scadere nel piagnisteo e nei giri di parole?!
Questo blog comincia ad annoiarmi, e chi vi scrive sappia che, pur aspirando alla cinematografia horror, come sceneggiatore non vale niente!!!
Tanto vale che la smetta di perdere tempo in questo blog e che vada a fare la spesa in quei negozi, senza aspettarmi di trovarci il clima da lager, di cui ho letto.
Buon fine settimana a tutti (a lavorare spero).
L’unica che dice chiacchere sei solo tu,fatti c’è ne sono in quantità industriale.
Parlaci dei liv. contrattuali,delle mansioni,degli inquadramenti,dello statuto dei lavoratori(l’hai sentita qualche volta questa parola?),parlaci degli orologi marcatempo che solo alla Lidl non ci sono,parlaci degli orari di lavoro,dei camion da sbancalare,degli inventari notturni,parlaci delle iscrizioni al sindacato che aumentano vertiginosamente,parlaci delle vertenze in corso.
A voglia di che parlare,ammesso che ne hai le argomentazioni.
L’unica cosa che puoi proporre è la chiacchera,come quando la volpe non arriva all’uva dice che è acra,o se preferisce,in mancanza di carne ti accontenti del brodo.
Il blog ti annoia,beh,cavoli tuoi,evidentemente il discorso non ti conviene.
Buon lavoro nel week-end,visto che per quanto ti riguarda non hai alternative
Circa E 1300 netti comprendendo superminimo E 150 e indennità di cassa E 58. Orario 14-16 ore al giorno per 5 giorni a settimana se sei fortunato e vai in una filiale in cui ti danno un giorno di riposo se no 6 giorni su sette e nei casi piu neri 7 e dato che hanno deciso che quest’anno a dicembre la domenica si è aperti la cosa e molto probabile
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Vorrei rispondere a CIORGIO CASOLI
La tua impressione è stata molto ottimistica in quanto alla fine della fiera il CF non è un CAPO COMMESSO,bensì Add.Op.Aus.di Vend.
Recita così il contratto nazionale alla suddetta qualifica di 5° liv.
“addetto alle operazioni ausiliarie alla vendita nelle aziende a
integrale libero servizio (grandi magazzini, magazzini a prezzo unico,
supermercati ed esercizi similari ), addetto all’insieme delle operazioni
ausiliarie alla vendita, intendendosi per tali l’esercizio promiscuo delle
funzioni di incasso e relativa registrazione, di preparazione delle
confezioni, di prezzatura, di marcatura, di segnalazione dello scoperto dei
banchi, di rifornimento degli stessi, di movimentazione fisica delle merci”
questa è in effetti la mansione che svolge il CF.
Per quanto concerne il 1° liv. il contratto recita così:
“A questo livello appartengono i lavoratori con funzioni ad alto contenuto
professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva, che
sovraintendono alle unità produttive o ad una funzione organizzativa con
carattere di iniziativa e di autonomia operativa nell’ambito delle
responsabilità ad essi delegate”
come puoi leggere si parla di responsabilità/direttiva/esecutiva/organizzativa/autonomia operativa.
Hai perfettamente ragione,trattasi di specchietto per le allodole.
Salve a tutti,
io ho da poco suxato i colloqui x CF e vorrei sapere se qualcuno pensa che Lidl sia un’opportunità buona per un ragazzo giovane e laureato.Qualcuno mi può dire quanto ha percepito come stipendio durante la formazione?….un’altra cosa che tipo di turni facevate?…
non vorrai mica dirmi che non sai chi è che officia a tutte le riunioni dei DR e quale è il suo soprannome ufficiale in Lidl? Dai, non scherzare…
Ti voglio preannunciare che, dopo aver perso anche l’ennesimo Capo Area… molti CS operativi (non in formazione, Nota Bene) stanno per “cambiare aria” in tutte le Direzioni…
ma sai che anche questo è un segreto di pulcinella…
sai anche che molte filiali si sono completamente sindacalizzate… da un giorno all’altro…
sai che i numerini aziendali nn sono molto “neri” nelle Direzioni un tempo più forti…
sai che molte nuove filiali sono state aperte e chiuse dopo due ore nella stessa giornata…
sai che l’inserimento di nuovi prodotti non ha dato quei frutti sperati…
sai che la “strategia” del gruppo brancola nel buio…
quante cose sai… e sai anche tutto quello che succede ed è successo nelle riunioni, nelle filiali, nei “raduni”…
MI SCUSO CON I LETTORI DEL BLOG PER NON AVER RACCONTATO NULLA DI ME, MA LA MIA FILIALE è UNA COSIDETTA FILIALE SCUOLA PER CUI I DIRETTORI DEL TRAFFICO POTREBBERO CAPIRE CHI SONO. MI DISPIACE MOLTISSIMO PER TUTTI QUEI RAGAZZI PASSATI IN QUESTI HANNI SOTTO LE MIE MANI E DA ME LETTERALMENTE MASSACRATI, MA AVEVO SUBITO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO ED ESEGUIVO COME UN AUTOMA GLI ORDINI CHE MI VENIVANO IMPARTITI. SOLO ORA MI RENDO CONTO DI QUANTO ERO CINICO. MI SCUSO CON TUTTE LE ADDETTE ALLA VENDITA I PRIMI LIVELLI I CS I REVISORI GLI ESPANSIONISTI E TUTTI COLORO CHE SONO PASSATI DA QUELLA FILIALE. ANCHE IO NATURALMENTE NEI PRIMI MESI DI LAVORO PER I TRUCCHI SONO STATO MASSACRATO E CREDEVO CHE PIU’L’ADDESTRAMENTO ERA DURO E PIU’ AVREI FORMATO DEI LAVORATORI CAPACI MA MI SBAGLIAVO. IN QUATTRO ANNI HO GIRATO PER MOLTE FILIALI MOLTI DI VOI MI CONOSCONO CHIEDO SCUSA A TUTTI
Io sono andato a fare una selezione cer la lidl come Capo Filiale e mentre gli altri candidati facevano il colloquio singolo con il responsabile della formazione, ho avuto l’opportunità (i contratti delle varie figure professionali si trovavano in una bacheca proprio dove ci avevano portato per fare il colloqui di gruppo) di prendere e portarlo con me, un contratto inerente la figura che ricercavano e per cui ero andato lì per fare la selezione (non sto scherzando ce l’ho qui con me).
CAPO FILIALE 1° LIVELLO LIDL (vi riporto per filo e per segno quello che c’è scritto nella sezione che presumo interessi di più a voi ed a me).
-Le mansioni e compiti a Lei demandati sono i seguenti: ESERCIZIO PROMISCUO DI FUNZIONI DI INCASSO E RELATIVA REGISTRAZIONE, DI PREPARAZIONE DELLE CONFEZIONI, DI PREZZATURA, DI MARCATURA, DI SEGNALAZIONE DELLO SCOPERTO NEI BANCHI, DI RIFORNIMENTO DEGLI STESSI, DI MOVIMENTAZIONE FISICA DELLE MERCI, ANCHE CON L’USO DI MEZZI MECCANICI.
Rimane ns. facoltà, nel rispetto del disposto dell’art.2103 del cod.civile, di assegnarLe ulteriori o diversi incarichi compatibili con la Sua posizione professionale e il Suo inquadramento.
Una volta che ho letto il contratto e dopo aver visualizzato i vari commenti del blog, ho avuto la certezza che il Capo Filiale non è altro che un Capo Commesso, che non ha alcun compito direttivo e di responsabilità (non penso che un Capo Filiale in qualsiasi altra azienda debba solo movimentare le merci o etichettare le stesse). Non penso neanche, che dopo sei mesi di apprendistato un ragazzo sia capace di gestire da solo una filiale, se nei 6 mesi di prova ha solo movimentato delle merci e pulito parcheggi.
Ripeto secondo, me il contratto da 1° Livello, è solo uno specchietto per le allodole, perchè se un Capo Filiale agli inizi prende 1200 euro, per lavorare 14 ore al giorno per 6-7 giorni alla settimana, mi sembra che sia pagato fin troppo poco.
Io ho voglia di lavorare, ma mi dispiace questo non è lavoro!!!
Lasciamo stare tutto quello che si dice sulla lidl!!
Ma secondo voi che possibilita ha un capo settore in cormazioneasuperare il periodo di traning quali soo le difficolta che dovre affrontare??
e possibile cheti assumono e poi dopo un paio di mesi ti lasciano a casa??
Io non andrei mai ma in questo blog si parlava di capi setori in addestramento motivati che dopo un po venivano lasciati a casacome mai???
Brava Romina,
sono parzialmente d’accordo con te.
Probabilmente Emanuele ha avuto questo tipo di problema.
Evidentemente c’è qualche problemino col management, perché nel blog nessuno fa mai nomi e cognomi… E’ pertanto inutile che certi personaggi si lamentino di una mancata smentita dell’azienda, perché se non avete il coraggio di fare segnalazioni circoscritte e precise, chi dovrebbe replicarvi?!
Citate esempi concreti di mobbing, frasi fatte ecc., e mi rivolgo in particolar modo a quel personaggio che si diverte sempre a canzonare un tale che, a sua detta, assomiglia ad un neonato con il mitra (che assurda fantasia, sic!).
Dite chi sono, che vi hanno fatto, come si comportano.
Purtroppo di fatti da menzionare ne avete pochi. Per qualche isolato episodio avete stigmatizzato una grande azienda, questa è la verità.
Chi sta in filiale a lavorare e sgobbare tutto il santo giorno,in attesa di trovare qualcosa di meglio e legge le bugie che scrivi,sapendo in coscienza che di bugie si tratta,non fà altro che andarsi a scrivere al sindacato,e di corsa.Mai pubblicità così negativa potevi fare.Statti zitto che è meglio.
mi dispiace per te ma è tutto vero io lavoro
in lidl da troppo tempo ormai!!!! è tutto non
vero ma VERISSIMO ! lascia perdere hai perso
la battaglia in partenza la verità viene sempre
a galla prima o poi è ora finalmente è venuta
fuori!!! auguri e fatti pagare meglio che anche
con te saranno tirchi!
che qualifica hai?
ti alzi alle 5 del mattino per scaricare?
la sera a che ora vai via?
la domenica fai inventari? o rifacimenti?
che responsabilità hai?
spazzi il parcheggio?
facci capire meglio
Io lavoro in Lidl da quasi due anni e sinceramente mi trovo bene….ho 32 anni e non sono una ragazzina…
E’ vero i primi periodi di prova sono stati duri anche per me ma passati quelli mi trovo benissimo…..forse il problema di Emanuele D. sono i suoi superiori…..pensaci Emanuele i miei non sono poi cosi male!!!!
io mi sto divertendo molto a vedere i modi in cui la grande Lidl si difende… è la mia personale pausa caffè… (cosa che in Lidl equivale a bestemmiare, anche se poi in riunione dicevano di fare…)
io ero quel pirla che aveva 10 filiali… che andavano tutte come un orologio svizzero… ma io lavoravo le 16 ore al giorno… e tutto era perfettamente organizzato… chiedere a Kash che finiva nel mio settore ogni mese…
poi “organizzatamente”, un bel giorno, dopo 2 anni, ho trovato un altro posto di lavoro dove mi pagano molto di più x fare meno ore e avere altrettanti ottimi risultati… apriti cielo… proprio io che lasciavo? L’impersonificazione del CS… sembrava impossibile… riunioni, meeting a vari livelli per convincermi che stavo facendo una “cazzata”, che tutto sarebbe cambiato, che la vita sarebbe divenuta rosea… e non ti tedio ulteriormente
e adesso aiuto i miei ex colleghi transfughi o in procintio di (e ce ne sono a bizzeffe anche nella tua amata Arcole) a cercare un altro lavoro più gratificante, meno umiliante e meno fisicamente oneroso… e mi diverto tanto a leggere gli interventi dei paladini strenui difensori della Lidl…
forse hai capito chi sono o forse no…
in ogni caso io so chi sei… e so anche chi ti ha dato gli ordini e la linea da tenere…
Salutami il Bambino con il mitra… e copriti che ad Arcole fa freddo…
Caro scappato,
se tu fossi così contento non staresti a roderti in questo blog, e ad attaccare personalmente chi esprime delle libere opinioni.
Che roba però: si muovono delle accuse di schiavismo verso un’azienda, ma ci si comporta con un’intolleranza, un oltranzismo e una violenza, che delineano un carattere senza ombra di dubbio dispotico. Si ha una bella faccia tosta a criticare aspramente, quando non si ha neanche la voglia di accettare le opinioni altrui.
E poi finiscila con questa ridda di nomi della dirigenza, come se tu stessi parlando di persone poco per bene. Piuttosto dicci cosa hai creato, prodotto e realizzato prima di scappare. Scommetto che passavi le giornate a cercare scusanti per la pessima qualità del tuo lavoro.
Forse questo spiega tutto il rancore che serbi nei confronti delle persone che citi sempre. Persone che ogni giorno vanno a lavorare in azienda e che sanno mantenersi il posto di lavoro.
Buongiorno vorrei dire la mia e rispondere al fantomatico Archie Bunker ,vivo in provincia di Cuneo precisamente ad Alba mi capita di fermarmi al Lidl, ho notato un tournover di personale non indifferente ma questa realtà è presente su tutta la provincia e anche sulle provincie confinanti ,probabilmente per in signor Bunker sono tutti fannulloni!!!! le testimonianze del clima che si vive lavorando in Lidl sono tutt’altro che positive.
Recentemente ho notato molto personale è extracomunitario o dell’europa dell’est , persone che sono venute in Italia per trovare un lavoro nono una sorta di schiavitù.
Buongiorno vorrei dire la mia e rispondere al fantomatico Archie Bunker ,vivo in provincia di Cuneo precisamente ad Alba mi capita di fermarmi al Lidl, ho notato un tournover di personale non indifferente ma questa realtà è presente su tutta la provincia e anche sulle provincie confinanti ,probabilmente per in signor Bunker sono tutti fannulloni!!!! le testimonianze del clima che si vive lavorando in Lidl sono tutt’altro che positive.
Recentemente ho notato molto personale è extracomunitario o dell’europa dell’est , persone che sono venute in Italia per trovare un lavoro nono una sorta di schiavitù.
Caro Archie
stai confondendo lucciole per lanterne,con le cavolate che DICI stai facendo una figura che giorno dopo giorno,cavolata dopo cavolata che dici è sempre più penosa e puerile.
Io ti ho portato un esempio VERO e vissuto,quimdi puoi dire tutte le stronzate che vuoi,MA LA REALTA’ RIMANE.
Ma di quali garzoni parli,quando sai perfettamente che in molte realtà non ci sono,e là dove ci sono gli devi fare fare 38 ore.
Sai perfettamente caro ruffiano poco edotto che alle 5 del mattino vanno i CF a scaricare o al massimo gli AF.
Sai perfettamente bene che l’organizzazione di cui parli è solo UNA MENZOGNA ENORME perchè non esiste struttura valida su cui il CF può poggiare.
Sai perfettamente bene che i 1° liv. che si dimettono sono stufi di farsi schiavizzare.
Di quale prefessionalità parli,quando sai perfettamente bene che i 1° liv. chiedono informazioni in giro per capire quali sono i loro diritti.SIGNIFICA CHE DIRIGONO LE FILIALI SENZA SAPERE I LORO ED I DIRITTI DEI DIPENDENTI,QUINDI COME FAI A DIRIGIRE UNA FILIALE SENZA SAPERE LE NORME CHE REGOLANO IL LAVORO?COSA IMPARANO AI FANTOMATICI CORSI?IN QUALE AULE TENETE I CORSI PER I CF E AF? A ME NON RISULTANO QUESTI CORSI IN AULA.
DOVE APPRENDONO LE NOZIONI?
DA NESSUNA PARTE PERCHE’ NON SERVONO
BASTANO I MUSCOLI
Perchè non mettete gli orologi come nel 99,9% delle aziende?
Come mai?
Ci sono problemi?
La fortuna di questa azienda è data dal fatto che le ns istituzioni sono molto lenti a mettersi in moto,ma stai tranquillo che tutto lo spirito CHE HAI ti passerà presto a te ed ai tuoi superiori.
Falli mettere in moto e poi vedrai.
X Maurizio
Non ho mica detto che con la roba di marca sia aumentato il fatturato, dato che scrivi con tutta questa professionalità ma non capisci quello che leggi credo che ci sia alle tue spalle qualcuno che detta dopo aver letto solo due righe del mio commento, se sei cosi acculturato cerca di leggere tra le righe e capire cosa intendevo parlando dei 300 nuovi inserimenti in 6 mesi. Fammi sapere se non capisci e? Mi raccomando non mi deludere
non dire le bugie…
se tu fai lavorare un garzone per 16 ore al giorno ti arrivano i sindacati in filiale come bisonti imbufaliti… ripassa meglio i compitini che ti assegna la sig.ra Corrà…
è meglio che usi un’altra linea… come, ad esempio, che il CF (mettilo in maiuscolo, che anche se per voi dei piani alti il “CF medio” è considerato un minus habens, che richiede senza mai ottenere, ma è meglio trattarlo con rispetto…) deve supervisionare al corretto rifornimento dei banchi… anche se sai già che sono cazzate trite e ritrite, come la questione dell’organizzarsi…
sai cos’è?
che ti manca un po’ di convinzione… prova a consultarti meglio con il Bambino con il mitra… senti anche il reparto personale… dai… una bella strategia d’attacco!
in +, questo nick è già un po’ troppo sfruttato… Archie… chiedi il permesso al Bambino con il mitra di poter cambiare nick…
qualcosa di più mordace… che sia, però, sempre a Spiegel con tutto… mi raccomando… sennò Kasch ti fa la visita e si inalbera…
Sì Chiarello la risposta è professionale, mentre la premessa è sbagliata: un cf che fa tutte quelle cose è un GARZONE!!!
Un vero cf quelle cose le fa fare agli altri. Non se ne sta lì ad autoflagellarsi, per poi un domani, dopo le spontaneissime dimissioni, scrivere per sparare a zero sull’azienda in questo blog.
I dimissionari che sovente scrivono sul blog ne sanno qualcosa della loro incapacità ad esercitare una professione di alta managerialità.
Se vuoi un’immagine della professionalità del cf, leggi le loro lagne e piagnistei, e rovescia il tutto come un calzino. Per essere dei managers bisogna essere l’opposto degli individui che scrivono nel blog.
premesso che i compiti principali di un C.F. sono
1)carico e scarico camion
2)carico banchi vendita
3)pulizie varie
4)orari di 14/15 ore giornaliere
5)lavoro anche la domenica
ciò premesso vorrei capire quali sono le nozioni professionali che si acquisiscono affinchè un 1° livello,mettendoli in atto autonomamente possa contribuire ad aumentare il fatturato della propria filiale,e a dimostrare la propria professionalità?
In parole povere quali altre nozioni oltre i 5 punti sopra citati si imparano alla Lidl,e quale è,(ammesso che ci sia) l’autonomia professionale?
Gradirei una risposta seria e professionale,grazie
Ciao a tutti, sono un Ing. e sono stato da poco contattato da LIDL dopo aver risposto ad annuncio per la figura di RESPONSABILE SVILUPPO IMMOBILIARE di un’area circoscritta a circa 4 province. Sono rimasto favorevolmente colpito e mi è stato proposto esattamente l’inquadramento che ho letto nei commenti del blog: 30.000 circa più i vari benefits. Sono parecchio confuso da quanto letto nel blog e mi chiedo se qualcuno ha maggiori informazioni sulla figura di RESPONSABILE SVILUPPO IMMOBILIARE, o se anche in questo caso valgono le considerazioni agghiaccianti sui carichi di lavoro e sullo stile aziendale (se così si può chiamare!). Mi chiedo a cosa andrei incontro!
Grazie e buona fortuna a tutti.
Andrai incontro a circa tre settimane di lavoro di garzonaggio in filiale in cui i I livelli del punto vendita cercheranno di sfruttarti al massimo e a diversi mesi in giro per le direzioni. Detto questo si vocifera che la situazione alla lidl immobiliare sia molto + tranquilla rispetto alle vendite ma questo non è certo dato che si tratta di un’azienda completamente a se stante rispetto alla lidl vendite e logistica, con propri uffici e direzioni dislocate un po’ ovunque in italia. Si dice (sarà vero?) che il venerdì finiscano alle 16 e il sabato non lavorino ma chissà provare per credere!
Confermo al sabato non si lavora, alle 16 il venerdì finiscono solo le segretarie ma nel complesso è vivibile, certo il mazzo bisogna farselo sempre e le ore passano…. passano anche qui!
Signori non so se vi siete accorti del nuovo balzo che sta avvenendo dopo l’introduzione della pubblicità nazionale pompata a palla (fatturati raddoppiati con lo stesso personale) dopo la doppia uscita dei promo (fatturati aumentati con lo stesso personale) ora tutta la roba di marca chiaramente con gli stessi schiavi
ma di quale balzo parli?
ma cosa stanno raddoppiando?
forse nella tua realtà?
a me non risulta,anzi ho l’impressione che la bolla si sta sgonfiando.
Non credo che una azienda possa risolvere i problemi di fatturato con i promo 2 giorni la settimana,l’azienda deve vendere il proprio esclusivo assortimento dove ha margine e può fidelizzare il cliente,cosa che non mi pare che avvenga alla Lidl.
In merito ai prodotti di marca a me pare che siano fuori mercato a livello di prezzo,quantomeno nella mia realtà.
Un’azienda costruisce la propria forza commerciale su un coriaceo assortimento capace di sodisfare il cliente nel rapporto qualità/prezzo offrendo nel contempo un’adeguato servizio.
La pubblicità non può fare certo la fortuna di un’azienda,sarebbe troppo facile,tutti farebbero pubblicità.
Ci vuole sostanza,che il cliente deve percepire tutti i giorni.
E ricordati chel’azienda vincente,l’anzienda che ha sempre la mossa vincente,è l’AZIENDA CHE PONE LE PROPRIE BASI SUL CAPITALE UMANO,CIOE’ IL PERSONALE,CHE DEVE ESSERE ORGOGLIOSO DELLA PROPRIA AZIENDA,DEVE AVERE QUINDI IL SENSO DELL’APPARTENENZA E DEVE SEMPRE E COMUNQUE DIFENDERE IL PROPRIO DATORE DI LAVORO.
Da quanto si evince in questo BLOG,mi pare che le cose stiano un tantino diverse.
aaaaaaaaaaaaaaaaa
a (urlo disumano di rabbia) c…o ma come si permettono certi pezzi di m…a di scrivere cose simili sull’azienda dei trucchi e credere che qualcuno creda loro? Si atteggiano a grandi Manager del c…o e nella realtà sono solo degli impiegati con un auto nel culo pronta solo a farli schiantare contro un muro.
In questi mesi non era mai intervenuto ma leggendo certe cose mi sono veramente girati gli zebedei, dirigenti un cazzo, andate a dirigere il traffico a Napoli.
Arold mi hanno fatto le classiche domande che si fanno in un colloquio, penso di aver risposto in modo sensato.
Secondo te su 10 candidati che si sono presentati lì hanno preso come minimom 4 persone?
Un altra mia perplessità dipende dal fatto, che per una posizione importante come il Capo Filiale, si siano presentate solo 10 persone e secondo me non c’erano ulteriori selezioni nei giorni seguenti.
Questo mi ha lasciato molto dubbioso, perchè di solito in queste selezioni si presentano un buon numero di aspiranti.
Non penso di essere stupido, il fatto che non mi hanno preso però mi fa pensare, forse hanno capito che non sono molto malleabile e fragile.
stai tranquillo Marco,non te la prendere più di tanto,il loro giudizio lascia il tempo che trova,a loro interessano i muscoli e la disponibilità 24 su 24,365 su 365.
Si è chiusa solo una piccola porticina mal funzionante,stai sereno che si aprira certamente una porta vera.
Caro Beppe Grillo,
sono un dirigente LIDL da molti anni e vicino anche al consiglio di amministrazione di ARCOLE.Vorrei confermare il modo negativo e disumano in cui viene trattato il capitale umano nella nostra società!Non ci si rende conto che è il valore più grande che abbiamo! mi dispiace tanto di non poter far nulla per cambiarlo!Credo però che se verrà portata avanti questa lotta qualcosa cambierà . NOn fermatevi nello scrivere e nel rendere pubblico queste cose perchè sappiate che il più grande danno per una società commerciale è “UNA PUBBLICITA NEGATIVA” più sara divulgata più il problema sarà preso a cuore.
Mi scuso se non firmo con il mio nome, ma per la mia posizione davvero non posso.
Andrea
Archie Bunker
LA BOCCIATURA del candidato Lenzi non dimostra assolutamente nulla,anzi l’unica cosa che dimostra è la tua assoluta incompetenza a trattare argomenti simili,perchè un candidato bravo,preparato,istruito,è sottoposto ad un giudizio soggettivo ed unilaterale da parte di un’Azienda,magari un’altra giudicherà lo stesso candidato idoneo.
Sta quindi a chi esprime i giudizi,e considerando quanto sta emergendo da questo blog,personalmente ho mille dubbi su questi giudizi.
Chi lo sà se stanno buttando fumo negli occhi?
Vedi, c’è un fattore che è assolutamnte inoppugnabile,ed a prova di fumo, ed è il turn-over dei 1° livello della Lidl,che in rapporto alle Aziende del settore come minimo è 1:50
Mi spiego meglio,se in 1 anno in una azienda della GDO per motivi vari vanni via 10 primi livello,alla Lidl ne vanno via 500.
E’ un esempio,ma il rapporto è questo,quindi invece di dire cavolate rispondi su questo,oppure sul turn-over di tutto il personale e vedi che il rapporto ancora sale.
NON CREDI CHE UN MOTIVO DOVRA’ PUR ESSERCI?
MA che possono essere tutti quanti invidiosi della Lidl,visto fra l’altro che il 99% dei 1° livello che va via ,da le proprie dimissioni frettolosamente pur di scappare da quel luogo di lavoro.
La tua incompetenza fà credere sempre di più che le testimonianze di questo blog rasentino la realtà.
Già ti ho invitato a rispondere su fatti specifici,ma tu ti nascondi dietro ad un dito è spari cretinate in generale.
Ti riinvito a rispondere su quanto sopra.
La bocciatura del candidato lanzi, prova come le cose siano veramente cambiate in azienda.
Questo genere di testimonianze pesa molto sui nervi dei detrattori che da mesi vanno scrivendo su questo blog che l’azienda raccatta di tutto. addirittura c’è un tizio che cita l’istat, quando parla delle selezioni.
Dico proprio a voi che vi siete dimessi: se vi può consolare oggi non vi avrebbero preso!
Caro Archie,so esattamente chi sei,chi ti paga (che è lo stesso che ti usa),cosa ti viene detto,a volte anche in mia presenza.Per cortesia eclissati,non gradisco più falsità, speculazioni,bugie,raggiri,ganci,trucchetti, battute sui dipendenti in filiale,mancanze di rispetto,i tatuaggi della corrà,le camicie a maniche corte del testa di kash,le minacce di pugni in faccia di spoto,i calci al bidone della spazzatura di andreella,la crapa pelada a rate di pietrone rocchi,i peli sulla fronte di Seba Salsicciotto i tic nervosi che sono venuti a tutti i formatori della zona Veronese, quest’ultimo ancor più degli altri(informati Sandro),ma più di tutto non sopporto chi difende una società che fa silenzio per far dimenticare,se davvero ti interessa la lidl faresti bene a fare silenzio anche tu,osserva i tuoi eroi,i loro comportamenti,adeguati e continua a non pensare così avanzi!Nota!Nota che su 3350 post non ne esiste uno della tua cara società,omertosa,vigliacca e nebbiosa.Coloro che difendi non si espongono,fanno esporre te, povero illuso,a che angolazione è arrivata la tua schiena senza che tu te ne accorga?Apri gli occhi e stringi le chiappe anzichè fare il contrario come hai fatto finora,scoprirai qualcosa di sgradevole ma per lo meno potrai tentare di togliere dal tuo sederino bianco un’antipatica presenza..sempre che non ti sia già assuefatto…P.S.Bunker è proprio il cognome adatto..poverino il nostro bunker,rinchiuso a sparar c..zate,poverino..prova,prova a non scrivere più nulla,e non usare altri acronimi, lo verrei a sapere e ti sputtanerei,e vedrai che sei solo tu,con il tuo amichetto nel cu.o,paura di scoprirlo?Infine provate tutti: ai colloqui provate a parlare degli orari di lavoro e di rispetto degli altri,come da CONSUETUDINE INTERNA,non verrete selezionati.Dite invece che siete delle sane persone di m.ed in tempo zero vi diranno”abbiamo scelto voi perchè siete superiori alla media”..Vero pietrone pelatone? Vero spotone? Vero C.A.,D.R. e T.d.C.Tutti?
Senti Marco Lanzi, prima di rispondere alla tua domanda, vorrei sapere che tipo di domande ti hanno fatto al colloquio individuale e che tipo di risposte gli hai dato.
Sai ultimamente prendono tutti, e quindi sono curioso di sapere come si faccia anon essere giudicati idonei…
Per caso hai un quoziente intellettivo molto alto? Vuol dire tanto e se se ne accorgono non ti prendono di certo.
Una settimana fa ho fatto la selezione per entrare nella Lidl, come Capo Filiale.
Sinceramente come selezione mi aspettavo molto di più, dopo un semplicissimo colloquio di gruppo e un colloquio personale durato meno di 20 minuti. I selezionatori, mi hanno detto che mi avrebbero chiamato nel caso il colloquio avesse avuto esito positivo.
Io sinceramente ero molto fiducioso, che tutto andasse per il meglio. Circa quattro giorni orsono, ho deciso anche di fare una ricerca inerente la Lidl. E mi ritrovo questo bel blog, che ne dice di cotte e di crude sulla qualità del lavoro nell’azienda tedesca.
Quindi la mia tracotanza, iniziale ha iniziato a vacillare. Ho incominciato a pormi domande su domande e continui enigmi riempivano la mia testa.
Oggi ritornando a casa, trovo una busta della Lidl.
Volete sapere come è andata a finire?
Semplice non ho passato la selezione, all’inizio ci sono rimasto un po’ male ma rileggendo i post del blog, il mio morale è ritornato ad un livello medio-alto.
Secondo voi ho perso un occasione di crescita personale o sono stato molto fortunato?
Rispondetemi sinceramente.
io ho lavorato un anno alla lidl come addetta alle Vendite: Un’incubo!!!
Ragazzi tutto , tranne LIDL.
l’ultimo mese sono andata avanti ad aulin…
il cf filiale impegnato sempre al telefono..
l’assistente cf che dorme, nel vero senso della parola..una filiale allo sbaraglio..
e poi..quanta merce buttata..e nel mondo c’è chi muore di fame…che schifo..
LIDL=SOTTOMISSIONE.
Se la conosci la eviti.
Caro al,
quando uno lavora tutte quelle ore non può più avere paura di niente e di nessuno!
E poi fornendo la tua età hai già fornito un bell’indizio per eventuali cacce alle streghe, che spero proprio che non ci saranno. Sarebbe troppo per quest’azienda…
E poi chi ti ha chiesto di qualificarti?!
Ho paura a scrivere chi sono e dove lavoro, ho paura di perdere il mio posto.
Lavoro in direzione per circa 14 ore al giorno, sabato compreso, ma ho 30 anni suonati e devo dire che ho scelto l’ azienda per i 1300 euro netti di stipendio e per un contratto finalmente a tempo indeterminato.
Ma questa non e’ vita e non so cosa fare.
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Ma come vi permettete di dire che la Dr di Torino è la più sfigata d’Italia? Mi risulta che lì il turn-over dei dirigenti sia fermo da anni! Devono essere sicuramente persone eccezzionali! Hanno, loro sì, imparato le poche cose che servono davvero per sopravvivere in lidl:assenza di dignità e amor proprio, professionalità vicino allo zero e soprattutto l’abilità, nel leccare il tedesco di turno, di dare la colpa a qualcun altro….
Complimenti!
e riuscito a salvare una persona che voleva accettare di diventare allievo capo reparto in auchan….spero che questo blog serva anche a questo…a salvare persone dalla rete di questi sfruttatori
percio grazie beppe grillo ( l unica cosa buona che ha detto domiziana giordano ieri all isola dei famosi e che sei un eroe…ma voi che siete ancora nella rete di questi sfruttatori in quell ora probabilmente eravate a lavorare o a sfurttare una di quelle poche ore di sonno che avete disponibili…licenziatevi e denunciateli…la vita è una…godetevela ( ovviamnete non guardando l isola dei famosi))
Attenti ai nuovi FORGIUELE che stanno venendo fuori nella più SFIGATA DELLE DIREZIONI,ovvero, TORINO.
Sono i Sigg. TOMMASELLI ED ALLARA.
Bravi bravi…. non aggiungo altro, per evitar di offendere i suddetti, ma diffidiamo di loro.
Attenti ai nuovi FORGIUELE che stanno venendo fuori nella più SFIGATA DELLE DIREZIONI,ovvero, TORINO.
Sono i Sigg. TOMASELLI ED ALLARA.
Bravi bravi…. non aggiungo altro, per evitar di offendere i suddetti, ma diffidiamo di loro.
Bravo Gnappo da Forlì!!!
E’ innegabile la trasparenza e l’onestà di cui i selezionatori sono portatori. Grazie ancora della tua testimonianza.
E grazie anche per aver ricordato la questione dell’orario di lavoro: è vero e può capitare che qualcuno lavori sino a 16/17 ore, MA E’ SOPRATTUTTO VERO CHE CIO’ DIPENDE DALLA SUA PATOLOGICA DISORGANIZZAZIONE.
Mi è stato riferito che non sono molti i casi, le persone che sostengono simili turni. La maggior parte dei dipendenti ha acquisito quelle esperienza e destrezza tali da permettergli di gestire i punti vendita in piena scioltezza.
Caro Gnappo da Forlì, guardati da quelli che hanno patito 1 mese di gavetta, che hanno gettato la spugna e che ora gettano fango a tonnellate addosso all’azienda.
Mi sembra chiaro che chi lavora tutte quelle ore, oltre a essere l’unico e il solo responsabile di ciò, ha un’enorme vena masochista, e si ostina dolorosamente a voler fare un mestiere del quale non è all’altezza.
Hai fatto bene anche a ricordare la professionalità e la serietà profuse nei colloqui: ma ce li vedi a lavorare nella stessa azienda quei SIGNORI che ti ahnno fatto il colloquio, con questi individui che sanno comunicare col solo torpiloquio?!
Riguardo infine alla tua scelta di non proseguire nella selezione, hai fatto male… Mi dispiace che tu abbia dato retta a certe storielle.
nessuno si può permettere di trattare le persone come vengono trattate in lidl.
disorganizzazione un cazzo,se una persona lavora 17 ore è l’azienda disorganizzata,ed è per questo che aldi le spacca il culo(scusa il torpiloquio).
Ecco la mia esperienza:
dopo il primo colloquio (davvero impressionante la loro professionalità, mai vista una cosa simile) loro già ti terrorizzano. Dopo averti terrorizzato ti chiedono se vuoi continuare a fare i colloqui.
Chi non scappa svolge altri colloqui dove non ti tengono affatto nascosto il fatto che si lavora tanto … tantissimo …!Non ti nascondono nemmeno il fatto che si debba fare anche il GARZONE (in lidl è colui che scarica la merce, riempie gli scaffali e pulisce) e che il lavoro è duro e può portare via anche 16-17 ore al giorno, ma in questo caso sarebbe colpa della scarsa organizzazione del Capo Filiale …
Secondo me sono onestissimi, ti dicono che la busta paga è bella gonfia, ma il lavoro è questo … !!
Io dopo aver capito che aria tirava, ho ugualmente proseguito i colloqui e su 200 persone io sono stato uno dei 4 prescelti.
Poi ho detto CIAO perchè cerco lavoro, non un massacro!E ho continuato i colloqui solo perchè sono alle prime sperienze e praticamente li ho “sfruttati” per vedere come e cosa erano ‘sti benedetti colloqui alla LIDL.
Devo dirvi la verità? Io ho apprezzato molto la franchezza di coloro che mi hanno selezionato.
Ma ripeto … 16 ore al giorno io non lavoro nemmeno se mi danno 3000 euro al mese : io voglio anche vivere!
Questa sì che è una compagna di controinformazione in grande stile… finalmente ha preso il toro per le corna…
Sempre più pseudonimi, sempre più diversificazione tra le linee di attacco…
finalmente lo scatto di orgoglio di cui aveva necessità la Lidl…
me lo vedo già a pianificare questa favolosa strategia durante una riunione di direttori regionali che fanno a gara tra chi sbatte la testa più forte e con più continuità… dopo aver illustrato la nuova cartellonistica e quanti natalizi sono ancora nei magazzini…
Archie Bunker-Arthur Forzarelli,falsi tedeschini da strapazzo,alla Lidl il lavoro duro dalle 5 alle 23,c’è stato,c’è,e ci sarà sempre,chi ci vuole stare ci stà,caso contrario calci nel sedere e via.
Una difesa così falsa e meschinella come la vostra,o come la tua visto che parliamo alla stessa persona,è sintomo di coda di paglia,ossia,sintomo che il terreno sotto i piedi viene meno,ossia,si arranca con bestialità,ossia in mancanza di carne vi contentate del brodo.
Chissà con quale nome si proporrà il prossimo ruffiano tedeschino da strapazzo?
forse Adolf,booo,chissà.
Arthur Fonzarelli
è ancora più penoso di Archie Bunker o forse è la stessa pena visto che siamo al cospetto della stessa persona.
E’ dequalificante,ridicolo,aprofessionale,ricorrere a queste meschinate,dove sono gli argomenti seri che ci proponete,i fatti,le verità,le prove.
Continuate,continuate,tranquilli,cambiate pure nome,perseverate a dire porcate,non fate altro che dare conferme di schiavismo.
Posso confermare quanto detto da Archie Bunker.
Giorni addietro mi sono recato in una filiale, perché combattuto dalla mia voglia di ricerca di un lavoro e da quanto letto su questo blog.
Sono stato accolto come uno special guest dal cf, che mi ha illustrato con entusiasmo l’attività da lui svolta. Come se non bastasse mi ha invitato a tornare nel pomeriggio, quando ci sarebbe stato il cs. Questi da vero ospitale padrone di casa, mi ha accompagnato in giro per il negozio e mi ha presentato l’azienda. Mi ha pure offerto un caffè alla fine della mia visita.
Ho pertanto deciso di fare domanda e devo confessare che in questi giorni fremo come un adolescente in attesa del primo bacio, all’idea di una convocazione per un colloquio di lavoro.
Archie Bunker ha ragione. Andate nelle filiali. Provare per credere.
Ps: speriamo che mi chiamino.
Archie Bunker
è penoso e misirevole leggere le cretinate che scrivi.Nemmeno una misera virgola di verità rispetto alle ideozie che dici.I fatti vanni controbattuti con altrettanti fatti,prove e testimonianze,non certo con l’arroganza,tipica dell’azienda, che credo che in questo caso non stai assolutamente difendendo,anzi involontariamente ci stai confermando tutta la veridicità del blog.Non penso che la Lidl sia contenta della tua difesa,certamente i propositi di cambiamento ci sono,ma siamo ancora in una fase prematura per parlare di cambiamenti.
Al momento registriamo un esodo massiccio di 1° livelli ad appena un anno di assunzione,e tutto con la stessa motivazione e tutti dimissionari.
Che siano aumentati i contenziosi e le iscrizioni al Sindacato non c’è assolutamente dubbio,nè tantomeno tu lo puoi smentire a chiacchiere gratuite.
Che molti 1° primi livelli che vanno via dalla Lidl trovano facile occupazione in altre similari Aziende,non puoi certamente smentirlo tu,sparando frottole.
Tieni presente che superare il periodo di prova alla Lidl non è da tutti e non è cosa da poco,significa che hai una forza ed un potenziale che puoi andare a lavorare anche sulla Luna.
Chiediti invece se nelle altre Aziende del settore,giusto per gradire AUCHAN,CAFFEFOUR,GS,IPERSTANDA,IPERCOOP,OVIESSE,COIN,UPIM, I 1° LIVELLI CAMBIANO come all LIDL,CIOè TIPO “TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO”
Ti consiglio di rispondere su fatti e con fatti,ammesso che li conosci e ne hai competenza,ANCHE SE PENSO CHE la Lidl ne farà sicuramente a meno della tua difesa.
Per tutti coloro i quali vogliono sostenere un colloquio,
non fatevi influenzare da quelli che si sono licenziati.
Si tratta di una minoriteé agissante.
Mi pare poi che il livello di paranoia dimostrato da certi interventi sul blog si commenti da solo. Non c’è bisogno che si psicanalizzino certe manie di persecuzione e certi complessi di inferiorità di chi non è stato all’altezza della sfida lanciatagli.
L’invidia e lo spirito di rivalsa consumano fino alle ossa quelli che hanno perso l’occasione di una vita.
Suggerisco inoltre di non riporre tutte queste attenzioni e fiducia sul web: chiunque voglia avere informazioni, ascolti anche l’altra campana. Si rechi perciò nelle filiali, dove troverà la massima cortesia e disponibilità da parte dei cf e se nei paraggi ci sarà il cs, sentirà dalla sua viva voce la verità su come si lavora in quel contesto.
Non prendete per vangelo quello che vi propina il blog, ma andate nelle filiali a toccare con mano la realtà. E sappiate che questa non è come ve la spacciano certi detrattori.
Voglio complimentarmi con la DG di Arcole di Verona per la varietà di pseudonimi che riesce a produrre…
e, soprattutto, è encomiabile il turn over tra i soggetti… finito l’argomento portato avanti da un paladino… ecco che ne spunta un altro con lo stesso tipo di messaggio (Venite alla Lidl, che si lavora in maniera fantastica), ma variando una sfumatura…
E’ sempre una delle mirabili idee del Bambino con il mitra?
Archie Bunker ti sbagli di grosso e su tutto! Se davvero stanno tutti così bene, come mai sono in aumento le iscrizioni ai sindacati, anche da parte dei cf? E come mai sono in aumento pure certe iniziative da parte dei cs? I sindacati sono decisi a riaprire il tavolo per la trattativa di un contratto integrativo, ed è allo studio una strategia per arrivare a questo scopo.
Allora Archie Bunker ti sembrano tutte queste cose sintomi di clima aziendale sereno?
Vedi di darti una svegliata, se sei in buona fede. Oppure getta la maschera e dicci chi sei!
Mi dispiace molto, ma non sono d’accordo con le critiche che vengono mosse nei confronti dell’azienda.
Si tratta di rabbiosi strali, lanciati da chi è stato sfortunato e ha lavorato in un periodo sfortunato.
Le cose sono incontrovertibilmente migliorate, e ostinarsi a gettare del fango, è dettato dai soli spirito di rivalsa, invidia e rancore.
Chi non ci crede telefoni ai suoi ex colleghi e si faccia dire come stanno davvero le cose.
Purtroppo ho l’impressione che convenga a molti gongolarsi nel vittimismo.
Ma non lo vedete che a scrivere nel blog ormai sono solo gli ex dipendenti?
Avanti chiamate chi ci lavora e sentite cosa hanno da dire. Avete paura di sentirvi dire quanto siete stati ingenui…
Archie Bunker
anche un cieco si accorge che non è assolutamente farina del tuo sacco,quantomeno anche se scrivi sotto dettatura ascolta bene le parole che ti vengono suggerite.
Un azienda tipo Lidl o similari per cambiare la loro strategia hanno necessità di anni,non di giorni e nemmeno di mesi,perchè il Management e quindi il Budget è impostato su determinati costi che non possono essere stravolti da un giorno all’altro.Chiunque azienda se stravolge rapidamente il suo “modus viventi” crolla,cioè fallisce,quindi modificare di 2-3 punti il costo del lavoro in breve tempo,significano soldi,
milioni di euro,non bruscolini.
Cara Archie capisco che ci avviciniamo a Natale ed è piacevole ascoltare le favole,magari al caldo vicino al camino,ma qui siamo in un Blog dove esprimono la propria esperienza lavoratori,padri di famiglia,delusi e affranti da esperienze negative quindi poco disposti a sentire frottole,che non hanno nessuna logica.
Posso solo sperare che qualcosa cambi , anche perche’ queste “dittature” e £ricatti” esistono a livello fisico e psichico ed io ne ho un’esperienza quasi 17 anni .
Spero che presto noi giovani dai 20 ai 40 (= o -) si possa fare una petizione per mandare via certa gente e ristabilire un rapporto umano con diritti e doveri , ma serio , senza che nessuna ci rimetta in salute , a guadagno di certe persone!
Riaspondo alle risposte ai miei commenti, riferendo che mi è anche giunta voce che i cs non si stanno licenziando più.
Anzi, oltre alla fantastica campagna di reclutamento lancaita sui quotidiani a diffusione nazionale, stanno promuovendo la carriera interna all’azienda.
Quindi l’azienda è davvero cambiata in meglio e a lamentarsi rimangono solo gli ingenui che hanno dato le dimissioni.
Se ora ve ne pentite sono fatti vostri.
Alla lidl stanno tutti bene, e ben vi sta!!!
Archie Bunker
i diritti dei lavoratori vanno solo rispettati da parte di tutte le Aziende.
Non penso che si possa parlare di buon inizio quando parliamo di diritti sacrosanti sanciti da norme ,leggi e contratti,non osservati.Quando la Lidl come qualsiasi altra Azienda li rispetterà in toto ossia al 100%,non ha fatto altro che il suo dovere,cosa che intanto fà il lavoratore sobbarcandosi 12/13/14 ore di lavoro giornalmente.
E ricordati anche che non sono queste le conquiste che devono fare i lavoratori DELLA LIDL,perchè questi diritti sono stati comquistati con sudore e sacrifici e sono IL FONDAMENTO DELLO STATUTO DEI LAVORATORI DA OLTRE MEZZO SECOLO.
Vorrei spezzare una lancia a favore della lidl.
Ho saputo che da un po’ di tempo a questa parte danno le giornate libere ai cs.
Non trovate che sia una buona cosa?
Avete ottenuto moltissimo, non è vero?
Può essere un bell’inizio, o anche un punto di arrivo, se si tiene conto delle testimonianze riportate sul blog.
L’azienda è cambiata e neppure poco.
Perché continuate a lamentarvi?
Grazie lidl!
Quando si toglie 100 e poi si dà 1 non è una buona cosa,nè si può parlare di cambiamento,nè tanto meno di passi avanti.Prima bisogna dare quello che spetta per contratto e non dato,quindi il 100,e poi semmai potremo parlare di cambiamento.
Dubito che questo avverrà,comunque siamo qui,chi vivrà vedrà.
Cavoli….proprio un bel traguardo, non c’è che dire…giornate libere…ah, ah…concordo pienamente con il fatto che anzitutto bisogna cominciare a ridare il “100” sottratto ai normali diritti di qualsiasi persona che lavora…poi da là si può iniziare a cotruire..sono veramente dei pagliacci!
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
CI RISIAMO, OGGI HANNO RIMESSO L’ANNUNCIO DEL MASTER LIDL SUL CORRIERE DELLA SERA. VOGLIO DIRE,IL PROBLEMA E’ SERIO: UNO SPENDE UN EURO, COMPRA UN GIORNALE MAGARI PER TROVARE QUALCHE OFFERTA DI LAVORO SERIA, E CHE SI TROVA DAVANTI? IL MASTER LIDL.
NON NE TRASCRIVO IL TESTO PERCHE’ SENNO’MI PRENDONO PER COMICO, MA VI INVITO A LEGGERLO.
VERGOGNA.FATE PENA. NON AVETE IL SENSO DEL RIDICOLO.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
Egregi signori l’inghippo sta sempre a monte perchè di tutte le belle parole che si ricevono in sede di colloquio pre assunzione,alla fine non rimane nulla, perchè la realtà lavorativa in Filiale è tutt’altra cosa come d’altronte è stato detto ampiamente in questo Blog.Senza andare lontano basta collegarsi al sito della Lidl e precisamente al Progetto Capo Filiale dove si parla di Responsabilità,gestione del personale,rapporti con enti esterni,aspetti normativi di igiene e sicurezza sul lavoro,formazione continua della durata di 6 mesi alternati da momenti di studio in aula e momenti di lavoro in filiale, training on the job.
Da quanto si evince da questo blog non sembra che ci siano tutti questi momenti di aula,altrimenti non si spiegherebbero i chiarimenti che i CF,e non solo loro cercano per capire se possono o meno fare vertenza all’Azienda.
Il problema quindi è sempre il solito,una volta arrivati in filiale si trova una realtà totalmente diversa,rispetto a quella prospettata in sede di colloquio o letta su internet,pertanto la delusione è notevole.
il figlio della tua amica si ritroverà nella illimitabile normalità…
la sua possibilità di divenire operativo (adesso è in addestramento x i primi, metti un numero a caso, a seconda di quanti CS operativi si dimettono nel frattempo) è del 25%, la sua possibilità di superare il 2 mese è al 65%, la sua possibilità di superare il 4 mese è del 40%, la sua possibilità di andare oltre al 6 mese è del 32%.
L’auto aziendale gli verrà data dopo 6 mesi dall’assunzione, perchè, per usare un eufemismo molto in voga in azienda, “finchè uno si trova in filiale non serve”… e chi ci è passato si sta già facendo delle grandi risate….
Una domanda, ma questo ragazzo non ha amici/colleghi di Università che sono già passati in Lidl come CS (o responsabili di zona, che poi le zone in Lidl non sono mai troppo specificamente geografiche, vanno sempre di moda i “settori ad intersezione”)? Perchè quello dell’ex CS, dato l’alto numero di iscritti, è diventato una categoria di riferimento ISTAT…
Consiglio: se riesce a passare il periodo di prova (25% di possibilità) e diventare Operativo, deve ricordare che la vita aziendale media di un CS è stimata in 1 anno e mezzo, e raramente supera i tre anni… per cui continui ad inviare curricula in giro…
Un in bocca al lupo al sopraccitato ragazzo… e come ho già detto in un precedente post… causa alitosi del suddetto lupo… l’aspirante CS si porti un po’ di colluttorio potente, un antiacido, o almeno delle mentine…
E poi scusa Fausto, parli di caso limite!!!
Facendo finta di non aver letto le migliaia di altri casi limite postati nel blog, prepariamoci ad un secondo caso limite.
Ancora un benvenuto a Bologna al nuovo cs.
Bé è capitato proprio “bene” il “responsabile di zona” di Bologna!
Informa pure il figlio della cugina di tuo padre del fatto che Bologna rientra nell’area del ca di Emanuele D.. Ovvero, se oggi siamo qui a scrivere sul blog, si sappia che tutto è partito da quell’area e da quella direzione regionale.
Il tipo non è capitato bene e anche se la sua mamma non ha il computer, può sempre informarsi l’aspirante cs stesso (o se preferite responsabile di area).
Non mi rammarico delle difficoltà di informare chi si sta per rovinare la vita, perché la sorte non sempre riserva un destino crudele: se è fortunato ( fattore che conta al 50%) e sveglio (sempre al 50% e quindi fattore indispensabile), il dolore dura poco.
Se invece le cose si trascinano soffre e basta, inutilmente.
Benvenuto a Bologna!!!
Ieri ho sentito la cugina di mio padre tutta contenta perché il figlio lavorerà alla Lidl come responsabile di zona (“ha anche la macchina aziendale”)a Bologna credo. Spero che a lui non succeda niente del genere, io l’ho avvertita (limitandomi) che alla lidl non pagano gli straordinari (la cosa minore che mi è venuta in mente) e invitandola a leggere qui (impossibile, non ha il pc!). A me quella riportata su questo blog mi sembra una situazione limite…vediamo!
io ci ho fatto 3 colloqui alla lidl x fare il capo settore, il primo di gruppo, il secondo individuale ed il 3 in un pv (ogni colloquio a massa lombarda=100 di spese tra autostrada e benzina) ed in qst colloqui mi ricordo che mi dissero che ad es se entravo in uno dei pv che dovevo andare a gestire ed era in disordine io mi sarei dovuta rimboccare le maniche e sistemare il negozio ,due tre volte al mese min riunione a massa lombarda, ed in piu altre tante cose, che spaziavano dalla a alla z ps cmq tutto quello che si dice sulla lidl è vero, io conosco un ragazzo che per il forte stress psicologico a cui era sottoposto giornalmente ci è andato in una casa di cura!!!ora per fortuna si è ripreso, e della lidl è contento solo del fatto che gli ha fatto curriculum!
Ben vengano le testimonianze di esperienze fatte in altre aziende, nella speranza (vana) che diano un po’ di sollievo a chi vive o ha vissuto sulla propria pelle un’esperienza nell’azienda in oggetto.
Quel che però non sta proprio centrando in pieno il blog, o meglio l’argomento che non sta portando avanti, è un continuo aggiornamento sulle azioni intraprese a difesa dei lavoratori. Mi riferisco allo status delle interrogazioni parlamentari, alle iniziative dei sindacati, al promesso osservatorio nazionale made in UGL sull’affaire lidl e anche a singoli episodi di gravi violazioni del ccnl che hanno ripercussioni legali.
Sembra che il blog sia diventato una specie di valvola di sfogo tra sconfitti e provocatori.
Invito a postare tutto quanto possa essere utile a raccogliere informazioni su cose concrete, che diano concrete speranze e prospettive. Su questi temi bisogna dibattere credo.
La citazione è infelice lo so, ma la maggior parte di chi scrive su questo blog una volta nella vita ha firmato un foglio recante la fatidica frase “troncare sul nascere ogni inutile polemica”.
Buon 1° novembre a tutti (dipendenti delle filiali aperte compresi).
PER A. PIVA: Questa sezione del blog è iniziata con la testimonianza di una persona ridotta a schiavitù (sì, penso che si possa proprio dire)da LIDL….è vero…allora secondo te sono vietate le testimonianze di persone con esperienze simili in altre aziende?…e chi lo ha detto? …penso al contrario che tutte le testimonianze sono utili per farci capire qualcosa di più sulla situazione nella quale ci troviamo oggi (dal punto di vista lavorativo), e per far capire alle persone che non bisogna sottostare a certi “ricatti” che alcune aziende oggi impongono…comunque io ho solo risposto ad una domanda precisa che un lavoratore LIDL mi ha fatto sulla mia esperienza, permettendomi di aggiungere altre considerazioni personali…tu invece mi sembra che voglia difendere l’azienda per la quale lavoravo…per carità:è lecito…niente da dire…ma permettimi di aggiungere che forse non dovresti essere tu a parlare (dato che non mi sembra tu abbia mai lavorato per la stessa azienda per la quale io ho lavorato), ma le persone che tu conosci che hanno avuto esperienze diametralmente opposte e avanzamenti di carriera ….ah, per inciso io non sono mai stata una persona che voleva fare carriera là dentro, dunque lunga vita ai “carrieristi”…mi sono solo permessa di osservare che spesso le persone che vanno avanti non sono necessariamente le più meritevoli!…e con questo chiudo…basta provocazioni, please!…non intendo rispondere ancora.
Viola Laterza
chiariamone invece un’altra di cosa perchè ho l’impressione che in questo Blog invece di discutere dell’Azienda interessata e cioè la LIDL,spesso e volentieri il discorso viene deviata su altre Aziende che magari avranno le loro cattive gestioni,ma non è l’argomento oggetto della discussione.
Io non voglio mettere in discussione minimamente la tua esperienza lavorativa in Auchan,ma sò anche di esperienze di CR diametralmente opposte alle tue,con notevole acquisizione di professionalità e relativo avanzamento di carriera,ma in questa sede a noi non interessa,dobbiamo discutere della LIDL,magari in altra occasione o altro Blog riprendiamo il discorso.
PER A. Piva: chiariamo una cosa…la “12 ore” al giorno non si fanno per un’emergenza di qualche settimana….l’emergenza è una costante perchè le risorse che l’azienda è disposta ad impiegare sono scarsissime, dunque ogni giorno c’è un’emergenza e un buco da tappare (e ovviamente sta a noi cr farlo)…dunque se non sono stata ancora troppo chiara l’emergenza che mi sono trovata a fronteggiare durava più o meno da 3 anni, senza sosta….e come me tutti gli altri colleghi!
..e ancora: le “12 ore” ti ritrovi a farle non perchè tutta la giornata sei sommersa da budget/reportistica da compilare o fornitori da vedere…se il tuo reparto avesse una forza vendita sufficiente per andare avanti tu potresti fare veramente il lavoro per il quale hai firmato..le ore in più le fai proprio perchè la maggior parte della giornata lavorativa la devi passare a caricare e a mettere a posto..detto questo: dal punto di vista decisionale l’opinione di un cr non conta niente; libertà di esprimersi zero; considerazione dell’individuo come persona ( e non solo come un lavoratore) meno che zero…la tua vita al di fuori del posto di lavoro è inesistente (non hai il tempo per viverla!)…vedete voi se vale la pena vivere in quel modo per acquisire “professionalità”…mah…certo, sono concorde nel dire che sono scelte di vita personali…e comunque non mi sembra di avere sparato a zero sull’azienda e basta (ho sottolineato anche gli aspetti positivi); ho solo fatto notare alcune cose (parecchie per la verità!)che palesemente non sono corrette…ma poi scusa: tu parli di acquisire professionalità…pensi che quello sia l’unico posto al mondo dove poterla acquisire?accade anche da altre parti, senza la necessità di dovere scordarti che hai una vita anche fuori dall’ambiente di lavoro..a conti fatti IN TRE ANNI GLI HO REGALATO 6 MESI (DA 30 GIORNI DI 8 ORE) DI LAVORO..GRATIS!..ah, ma certo, rientra nel forfetario!!come direbbe Beppe Grillo…ma andate affa….o!(l’azienda ovviamente!)
…(continua)…i tuoi possono essere anche 1000, tanto non ti vengono pagati rientra tutto nel forfetario (dicono loro!); però in realtà la cosa dovrebbe essere diversa; perché se il tuo contratto forfetario prevede un teorico di 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana, sarebbe corretto se tu tutti i giorni lavorassi 8.5 ore ecco: questo potrebbe essere considerato un tempo di lavoro che può rientrare nel forfetario; può essere corretto anche il fatto che in periodi particolari (tipo inventario o altre emergenze) tu ti ritrovi a fare per due o tre giorni (o anche più )le 12 ore al giorno .ma quando le 12 ore (o anche 10) si ripetono costantemente tutti i giorni, anno dopo anno allora mi dispiace, ma non possono dire che tutto rientra nel forfetario stabilito da contratto .ovviamente se provi a farglielo notare la colpa è solo tua che non ti sai organizzare, che non sei in grado di delegare ma a chi poi delego? A quel personale ridottissimo , a volte impreparato, al quale è vietato far fare straordinari?
Patrizio: l’azienda di cui tu parli forse rispetto a Lidl ha il merito di insegnarti non solo a caricare i banchi e a tenere a posto una riserva; tu imparerai anche a contrattare con i fornitori, a gestire una squadra di lavoro, a gestire un conto economico, a compilare dei budget però la vita che ti ritroverai a fare è molto simile a quella che facevi prima dunque se già pensi di aver fatto la tua gavetta, io ti consiglio di evitare questo passo che stai per fare e di rivolgerti altrove .il lavoro fuori dalla GDO esiste ragazzi!!!Sta solo a noi impegnarci per trovarlo e “saperci vendere” bene!
Patrizio : se vuoi sapere qualcos’altro di più specifico fammi sapere e tienici aggiornati sugli sviluppi della tua “battaglia” in bocca al lupo!
cari ragazzi,
vivo nella grande distribuzione da quando sono nata, spero che la mia esperienza possa darvi una chiave di lettura diversa, non migliore, non peggiore, solo diversa.
da piccola,dopo la scuola stavo seduta su uno zaino più grande di me e giocavo a prezzare il latte, la panna, i biscottini.(papà era direttore di pdv)
poi sono diventata grande, e la gavetta delle casse, non me l’ha risparmiata nessuno…sono il cuore della gdo, insieme al magazzino…
se un domani dovrete giudicare un pdv, chiedete da dove si accede al deposito…e quanto dista il vostro CE.DI.
mi sono laureta e mi sono specializzata in questo campo…è vero si lavora tanto…si lavoro il doppio ma sopratutto si lavora quando gli altri sono liberi…e quando gli altri il 24 dicembre hanno dimenticato il pacco di lasagne…tu sei ancora aperto alle 20.00 per dargli un servizio.
o il sabato pomeriggio o la domenica mattina, quando tutti decidono che bisogna far spese dopo essere andati al mare, o in inverno perchè fuori fa freddo…il tuo centro commerciale è aperto e tu lavori.
e le ferie?le persone “normali” godono delle ferie in estate o in periodo natalizio…per “noi” sono i mesi in cui si lavora di più, in cui si produce…le “nostre ferie” si riversano in bassa stagione…periodo in cui o cambi emisfero o puoi dimenticarti di andare al mare.
ragazzi io dirigo il personale di una catena di gdo, ho un bell’ufficio e una bella scrivania, lavoro il triplo del tempo di quelli che scaricano i camion, e se mi trovo in pdv e c’è fila in cassa, aprono subito la numero 5 e mi rendo utile…senza dovermi sentire umiliata da nessuno.
è una scelta di vita questa…
a chi non sta bene…può non farla…
se mi pagano gli straordinari? assolutamente no.io lavoro finchè ho da fare…non guardo l’orologio, non lavoro spingendo con gli occhi i giorni del calendario (e ho le spese che avete tutti..affitto,auto..)…se si riducesse tutto a questo, proverei un concorso alle poste.
Bisogna capire dove termina l’emergenza e dove inizia la normalità,perchè io posso anche lavorare 12 ore al giorno per 1/2/3 settimane,se trattasi di una vera e propria emergenza determinata da un periodo particolare.Se invece le 12/13/14 ore di lavoro sono la costante normalità e per giunta fatta solo di scarichi di camion e rifornimento di scaffali,non credo che la vita che si ritroverà a fare Patrizio è molto simile,a parte il fatto che la preparazione professionale che si acquisisce è notevole.
Ciao a tutti!mi permetto di intervenire su alcuni degli ultimi post…
…per Patrizio: la mia risposta alla tua domanda è NON andare a fare il colloquio….attenzione: questa è la risposta alla domanda che tu mi hai fatto…poi ognuno di noi è libero di decidere per se stesso; dunque puoi sempre pensare che forse sia giusto metterti alla prova.
….l’azienda della quale tu parli non è un “lager” come Lidl…come ha scritto Aldo: sono francesi, dunque stile pdifferente…però…bhe…il però c’è…premetto che se dovessi tornare indietro io accetterei di nuovo di inizare da loro; quantomeno hanno il merito di”accogliere” studenti usciti dall’università senza esperienza e di dargli una formazione adeguata; però poi ti rendi presto conto che in cambio ti viene chiesto di sposare l’azienda; dunque arrivati ad un certo punto bisogna prendere una decisione e domandarsi perchè continuare a rimanere là dentro…all’inizio non può essere la gratificazione economica…ma può essere il volere far carriera (però qua a volte ci si va a scontrare con cose sulle quali spesso non si ha il controllo…perchè a volte la meritocrazia viene ridefinita a seconda delle occasioni; dunque ecco giovanotti rampanti e signorine compiacenti che dopo poco più di un anno scalano i vertici della società, e colleghi esperti che non avranno mai una promozione…)…e qua sta il bello: devi decidere se vivere la tua vita o dedicarla al lavoro…io ho scelto di vivere la mia vita!
…e comunque (rispondo anche ad ALDO): l’uscita non si timbra; se lo fai vieni richiamato;
divieto di associazione sindacale (non è scritto, ma..); nessuno ti obbliga a lavorare 12 ore al giorno invece di 8 (non ci sono controlli sul tuo operato), ma vedi se riesci a fare tutte le cose necessarie per tenere a posto il tuo reparto in 8 ore con le poche risorse che ti danno; perchè ovviamente le ferie del personale di vendita a fine anno devono essere tutte fatte, e gli straordinari devono essere pari a zero!.(continua)
Ma siamo sicuri che tutto cio’ che asserisce sia vero? Magari avra’ combinato qualcosa e suoi capi se lo sono messi sul naso, ha delle carte per dimostrare cio’ che dice?
Vai dal medico curante e fatti fare un’impegnativa per una visita neurologica dicendo che non riesci più a dormire e a mangiare.
Poi dal neurologo rincara la dose e avrai in omaggio da uno a tre mesi di malattia per ansia depressiva o depressione acuta.
Usa questo tempo per andare a un sindacato e con le carte avviare se te lo consigliano una vertenza per mobbing.
Non sarà una soluzione correttissima ma intanto guadagni tempo,ti riposi e ti prepari alla battaglia.
In bocca al lupo…
Combattete ragazzi…siamo in tanti ormai…
Anna Rosso
guarda che il contratto di lavoro non è un’interpetrazione personale perchè parliamo di leggi,norme e accordi sottoscritti al Ministero che vanno solo rispettate e non interpetrate.
Tu dici che alla Lidl per diventare CS,CF,o qualsiasi altra figura,non necessità di nessun tipo di corso di formazione,BENE,spiegami allora gli annunci di ricerca di personale di pochi giorni fà sui massimi quotidiani dove si offrono MASTERS.
Servono o non servono le specializzazioni,o basta solo scaricare merci per essere all’altezza?
ascolta il master è tutta un’altra cosa. Per interpretazione del contratto nazionale mi riferivo al fatto che i signori dirigenti LIDL lo interpretano a loro comodo. Sono dentro a quest’ azienda da ormai 5 anni e non in filiale e ti posso garantire che di atteggiamenti non conformi a nessun tipo di contratto ci sono e anche tanti….
Chi vi parla e’ un ex dipendente LIDL (scusate per il maiuscolo , ma e’ corretta ortografia).Ero un I livello capo filiale , sono rimasto 3 anni nell’ inferno , poi abbiamo iniziato io e alcuni miei colleghi ad alzare la testa , era la fine del 1998 e si cominciavano ad intravedere i primi assistenti di filiale.
L’unico consiglio che vi do’ e’ di non fare il mio stesso errore , nessuno ripeto nessuno puo’ obbligarvi a scaricare camion o rimanere 60-70 ore a settimana come facevano con me….Io mi sono lasciato abbindolare , impaurire da minaccie , insulti ecc… e ho finito per cambiare aria ma vi assicuro che questa esperienza mi ha segnato nel profondo e vorrei a tutti i costi essere riassunto dalla LIDL questa volta pero’ con l’esperienza , la cognizione di causa maturata , la consapevolezza di cio’ che mi spetta e non sapete neanche voi come ci divertiremo….. Date retta a me non mollate ragazzi .
la cosa piu’ triste della lidl e’ essere “convinti” che nella lidl qualche tuo superiore possa avere stima nei tuoi cofronti ed accorgerti nel tempo (attraverso documenti depositati in tribunale)che questa persona non solo ti ha usato ma non e’ stato leale nei tuoi confronti come lo eri stato tu anche dopo aver lasciato l’azienda ed essere stati quasi amici per piu’ di un anno!!!!! comunque puo’ stare tranquillo perche’ la mia lealta’ ed onesta’ restano!!! SI GUARDASSE DAI SUOI PADRONI!!!!!!
P.S. NESSUN RANCORE PERCHE’ CMQ DEL MIO PASSATO “IO” RICORDERO’ SOLO LE COSE POSITIVE!
Avete saputo niente dello sciopero dei camionisti di lunedì prossimo? Qualcuno sa come verrà “arginato”?
Sono sicuro che la fantasia non mancherà anche stavolta, vero?!
Io vi dico che non bisogna tanto guardare se si timbra la sola entrata,intanto il badge c’è e ti identifica ed è un 1/2 passo avanti.
Ma vi chiedete come mai i 1° liv. che scrivono nel blog,vogliono capire se sono nelle condizioni di poter fare vertenza o meno?
Parliamo di 1° liv CF,AF,CS.Mi dite cortesemente che tipo di percorso formativo fate nei 6 mesi di prova?
Quanto tempo state in aula nel periodo di prova,e che cosa studiate?
La conoscenza del C.C.N.L. è la prima cosa che un Capo Filiale,Capo Negozio,Direttore di Filale,o Assistente che sia,DEVE conoscere dal primo fino all’ultimo rigo.
In caso contrario come fa a sostenere un contradditorio con un Organo di Controllo Esterno,o con un Personale che le chiede chiarimenti circa la sua mansione?
I percorsi formativi degli Allievi Manager sono piuttosto lunghi mediamente 18/24 mesi e partono dal 4°liv,proprio perchè devono attraversare tutti i campi in cui si dovrà operare,Amministrazione,Marketing,Legislazione del Lovoro,Gestione del Personale,Logistica,Conoscenza specifica degli assortimenti Food e non Food,Controllo Qualità e tutto quello che deve possedere un Capo Negozio.Queste sono le leve che una volta aquisiti mettono in condizioni un Capo di essere il N.1.
Pensate che dal nulla queste nozioni si possono acquisire in 6 mesi e solo sul campo?
Gli insegnati devono spiegare agli Allievi molte nozioni anche in aula,vorrei sapere pertanto se i CF,AF,CS, se fanno aula,e come mai chiedono spiegazioni circa le norme contrattuali.
Credo che più del Badge bisogna affrontare prima queste tematiche,che sono l’ossatura portante dei Manager del futuro.
ciao a.Piva guarda che non si deve fare nessun corso di formazione x diventare ne C.S ne capo filiale o qualsiasi altra figura in LIDL. Il contratto nazionale è un’ interpretazione personale sia in filiale che in Direzione Regionale dove sono io. Vuoi diventare CS? S vuoi ti racconto tante cose….
Dal momento che scarichi camion e rifornisci gli scaffali,va bene,bastano solo Muscoli.
Stiamo parlando di manager di gente che coadiuva l’azienda alla stesura del Budget.
Lo sai almeno cosa vuol dire?
Conosci la 626 sulla Sicurezza del Lavoro,qualcuno mai te l’ha spiegata?
Sai come si fanno i controlli delle merci ad alta deperibiltà,conosci le merci,i tagli,i controlli qualitativi?
Posso continuare fino a domani.
Tutti giocano in Seria A,MA SECONDO UN GIOCATORE cipriota di Seria A è LO STESSO DI UNO che gioca in serie A Italiana,o Inglese?
Eppure sono tutti giocatori di seria A.
Se ti vuoi rimettere in gioco,al colloquio cosa racconti?
Ci sono 1° LIV,e CI SONO 1° liv.
Aprima vista possono sembrare uguali,ma la differenza è come il GIORNO E LA NOTTE.
I muscoli prim a o poi cedono.
Virtutis expers verbis iactans gloriam ignotos fallit, notis est derisui:
Chi manca di valore, e tuttavia esalta le sue opere, inganna chi non lo conosce, ma viene deriso da chi sa valutarlo. (Fedro)..
Caro Patrizio riguardo ad auchan, la principale differenza con lidl è che sono francesi: differenza di stile quindi.
Altra differenza è data dal fatto che là hanno i badge magnetici.
Quando sei al colloquio, chiedi loro se il cartellino va “timbrato” sia all’entrata che all’uscita, e guarda che facce fanno.
Sai com’è, meglio saperle prima di cominciare certe cose, perché corre voce che in certe aziende della gdo, fanno timbrare solo l’entrata.
Lungi da me il pensare che queste cose accadano nell’azienda in cui ti stai avvicinando, Ma tant’è…
Ciao Aldo
sono CR in Auchan e ti posso garantire che lo stile “francese” dell’azienda è davvero discutibile. La presenza dei bagde magnetici non impedisce l’Azienda a “suggerire” a noi CR (solo a noi non agli Addetti Vendita) di timbrare l’entrata e NON l’uscita.
Le macchine timbratici, infatti, recepiscono in automatico l’orario giornaliero sebbene i badge non sia passato in uscita.
E’ un sistema che adottano da sempre e senza grosse problematiche per ora.
Quello che mi fa rabbia è che una persona deve essere messa nelle condizioni di cercarsi un nuovo lavoro pur avendone uno!!
Facciamo i colloqui in tailleur o in giacca e cravatta (per i miei colleghi uomini) e poi ci ritroviamo a caricare pedane, a piegare e buttare cartoni e a fare 14 ore di lavoro consecutivo per le c.d. “impiantzioni” come quella che per esempio ho fatto ieri notte iniziando dalle 18.00 di venerdì e terminando alla 08.00 di sabato mattina.
Siamo i nuovi schiavi del 21° secolo.
Ciao
ciao viola
io devo fare un colloquio per auchan…mi dici solo se questa era la catena in cui tu lavoravi…nel caso non perdo tempo ad andare al coolquio
ciao
in bocca la lupo
patrizio
Ciao Patrizio
sono CR in Auchan e ti garantisco che ciò che hai letto e leggerai su LIDL è esperienza ben nota anche in Auchan!
Ti faranno il colloquio di lavoro e tu per far bella impressione ti presenterai in giacca e cravatta. Dopo averti riempito di belle parole e belle speranze entrerai a lavorare come ACR (Allievo Capo Reparto) in un punto vendita.
Quindi di verrà consegnata la divisa aziendale inclusa la cravatta rossa.
A questo punto penserai che il 70-80% del tuo lavoro si svolgerà in ufficio per pianificare il commercio, organizzare il lavoro e motivare le squadre ed invece dopo 3 giorni capirai che il tuo lavoro si svolge per il 100% in area vendita a caricare i banchi. Se capiterai nel settore Freschi o nel PGC la mattina ti alzerai alle 5.00/5.30 ed andrai a casa alle 19.00/19.30 (timbrando l’entrata ma NON l’uscita). Se invece capiterai nel settore Tessile o nel Bazar preparati alle “impiantazioni” notturne che ti vedranno impegnato per non meno di 14 ore consecutive.
Comunque, non voglio dirti di non provarci … ma non aspettarti un lavoro “normale” in cui la tua professionalità sia riconosciuta anche economicamente.
Fammi sapere …
A
Risposta alle risposte post
patrizio negro 19.10.06 11:05 | Rispondi al commento |
caro pippo peppe
anche con questa affermazione dimostri ulteriormente di non aver capito niente…fatti un calcolo 2000 ero diviso 16 ore diviso 28 giorno mensili…e poi dimmi se e giusto tutto questo…e comunque se sei disoccupato e parli cosi tanto vieni a fare anche tu il capo settore alla lidl…comunque ti informo che esistono anche i pc portatili con collegamneto internet…e siccome sono al limite nel poco tempo che ho li uso per mandare cv ( anche se poi non ho il temèpo di andare ai colloqui) e a rispondere ai nullafacenti che sanno solo parlare come te…questo blog ci serve come valvola di sfogo…un po come un mal comune mezzo gaudio…ma tu che sei a casa a grattarti cosa puoi capire…comunque rinnovo la richiesta di un consiglio a chi mi posssa aiutare per fargli causa per depressione
cara viola la terza
se mi licenzio la lidl l ha vinta…tu ti sei licenziata a quale azienda l hai data vinta? non capisci che cosi fai il loro gioco io invece voglio farmi pagare tutte le ore che ho fatto e denunciarli per depressione voglio far valere i miei diritti che mi hanno violato
ciao e grazie del consiglio ( da te che hai provato la mia stessa esperienza li posso accettare da pippo peppe che si gratta tutto il giorno no
ps: mi dici l azienda per cui hai lavorato cosi non vado a fare neanche il colloquio
Ciao Patrizio.
Sono felice di sentirti di nuovo…..l’email che vedo è realmente la tua email? se è cosi’ ti scrivo tutto quello che vuoi sapere, dal nome dell’azienda al resto…
…comunque al momento la mia esigenza primaria è quella di trovarmi un nuovo lavoro che mi permetta anche di vivere…poi si vedrà…la mia prima rivincita sarà quella di andare a ritirare l’assegno della liquidazione dicendo che già ho trovato un nuovo lavoro(…bhe,lo spero!)…e questo deve succedere qunto prima; sarà non solo una soddisfazione personale che potrò vantare nei loro confronti, ma anche un esempio concreto per tutte le persone che ancora sono “incatenate” a quel posto di lavoro e che non trovano il coraggio di venire via…
…. un ex collega ha fatto causa alla mia ex azienda (ancora lavora presso di loro) e dopo quasi 10 anni è riuscito a vincere la causa…bastano dei testimoni, sai? …non importa che tu presenti un certificato di depressione; basta che tu riesca a provare tutte le cose che accadono la dentro…che tradotto significa violazione di tutti i diritti elementari di un lavoratore…ti assicuro che è sufficiente; il problema è che la giustizia italiana ha i suoi tempi, e quelle sono cause che vanno avanti anni e anni… tu nel frattempo cosa farai? Rimarrai a lavorare da loro e ti perderai “x” anni della tua preziosa vita?…alla fine per cosa? Pensi che anche se perdessero la causa sarebbero costretti a chiudere “baracca”? …semplicemente dovrebbero sborsarti un po’ di soldi…ma cosa credi che siano per loro…che ne so..10.000/15.000 euro?
…comunque penso che hai del coraggio e che la tua iniziativa sia da ammirare e sostenere…
…però esistono tanti modi per combattere una battaglia…anch’io se prestassi ascolto al mio spirito “libero” non accetterei compromessi e vie di mezzo e vorrei “spaccare il mondo”…però ho imparato che ci sono certe situazioni nelle quali agendo così si rischia di combattere contro i mulini a vento…e (continua)
Ciao Patrizio.
Sono felice di sentirti di nuovo…..l’email che vedo è realmente la tua email? se è cosi’ ti scrivo tutto quello che vuoi sapere, dal nome dell’azienda al resto…
…comunque al momento la mia esigenza primaria è quella di trovarmi un nuovo lavoro che mi permetta anche di vivere…poi si vedrà…la mia prima rivincita sarà quella di andare a ritirare l’assegno della liquidazione dicendo che già ho trovato un nuovo lavoro(…bhe,lo spero!)…e questo deve succedere qunto prima; sarà non solo una soddisfazione personale che potrò vantare nei loro confronti, ma anche un esempio concreto per tutte le persone che ancora sono “incatenate” a quel posto di lavoro e che non trovano il coraggio di venire via…
…. un ex collega ha fatto causa alla mia ex azienda (ancora lavora presso di loro) e dopo quasi 10 anni è riuscito a vincere la causa…bastano dei testimoni, sai? …non importa che tu presenti un certificato di depressione; basta che tu riesca a provare tutte le cose che accadono la dentro…che tradotto significa violazione di tutti i diritti elementari di un lavoratore…ti assicuro che è sufficiente; il problema è che la giustizia italiana ha i suoi tempi, e quelle sono cause che vanno avanti anni e anni… tu nel frattempo cosa farai? Rimarrai a lavorare da loro e ti perderai “x” anni della tua preziosa vita?…alla fine per cosa? Pensi che anche se perdessero la causa sarebbero costretti a chiudere “baracca”? …semplicemente dovrebbero sborsarti un po’ di soldi…ma cosa credi che siano per loro…che ne so..10.000/15.000 euro?
…comunque penso che hai del coraggio e che la tua iniziativa sia da ammirare e sostenere…
…però esistono tanti modi per combattere una battaglia…anch’io se prestassi ascolto al mio spirito “libero” non accetterei compromessi e vie di mezzo e vorrei “spaccare il mondo”…però ho imparato che ci sono certe situazioni nelle quali agendo così si rischia di combattere contro i mulini a vento…e (continua)
…e allora ecco che forse si può cercare di agire diversamente, in un modo forse meno eclatante, ma chissà…forse più efficace…cambiare la mentalità delle persone, cominciando da quelle che ti stanno accanto…fare in modo che le persone si rendano conto di quanto stanno sacrificando delle loro vite e di quanto qualcuno li stia prendendo per i fondelli…di quanto questi meccanismi possano divenire perversi se non siamo pronti ad agire in fretta, subito, con azioni concrete…la gente non deve più andare a lavorare là dentro, non alle condizioni che certe aziende hanno imposto fino ad oggi…e i sindacati devono poter avere voce in capitolo non solo nei contratti degli addetti vendita (e se non lo fanno è solo perchè non riescono ad avere una base minima di consensi…perchè c’è diffusa la PAURA di parlare!!!)…
…ecco, in definitiva non penso affatto di avergliela data vinta…la mia battaglia è ancora in corso per quel che mi riguarda….spero di riuscire a portare fuori il numero più alto di persone possibili, convincendoli (con un esempio concreto) che la vita fuori dal “supermercato” esiste…basta darsi la possibilità.
…in bocca al lupo e tientiti in contatto!!!
Viola
PS: per pippo peppe e simili…non sprecate il vostro prezioso tempo a tentare di commentare (negativamente suppongo) i miei messaggi…potete scrivermi le più grosse provocazioni di questo mondo…non avrete la minima considerazione….all’inizio rimanevo allibita dai vostri post…adesso semplicemente me ne frego: perdita totale di tempo!
Risposta alle risposte del mio post
patrizio negro 19.10.06 11:05 | Rispondi al commento |
caro pippo peppe
anche con questa affermazione dimostri ulteriormente di non aver capito niente…fatti un calcolo 2000 ero diviso 16 ore diviso 28 giorno mensili…e poi dimmi se e giusto tutto questo…e comunque se sei disoccupato e parli cosi tanto vieni a fare anche tu il capo settore alla lidl…comunque ti informo che esistono anche i pc portatili con collegamneto internet…e siccome sono al limite nel poco tempo che ho li uso per mandare cv ( anche se poi non ho il temèpo di andare ai colloqui) e a rispondere ai nullafacenti che sanno solo parlare come te…questo blog ci serve come valvola di sfogo…un po come un mal comune mezzo gaudio…ma tu che sei a casa a grattarti cosa puoi capire…comunque rinnovo la richiesta di un consiglio a chi mi posssa aiutare per fargli causa per depressione
cara viola la terza
se mi licenzio la lidl l ha vinta…tu ti sei licenziata a quale azienda l hai data vinta? non capisci che cosi fai il loro gioco io invece voglio farmi pagare tutte le ore che ho fatto e denunciarli per depressione voglio far valere i miei diritti che mi hanno violato
ciao e grazie del consiglio ( da te che hai provato la mia stessa esperienza li posso accettare da pippo peppe che si gratta tutto il giorno no
ps: mi dici l azienda per cui hai lavorato cosi non vado a fare neanche il colloquio
Ex dipendenti e lavoratori della Lidl, mi dispiace per tutte le vostre violenze sia fisiche (lavorare per 16 ore è una vera violenza fisica) e morali che avete subito, io sto dalla vostra parte e vi credo. Non state a sentire le persone che vi insultano, perchè certi per credere a una cosa devono trovarsi proprio con le mani dentro, lasciate che mandano il CV,peggio per loro, dopo voglio vedere se la difenderanno ancora, ed avranno il coraggio o il tempo di scrivere qui. Vi ringrazio per averci illuminato,tenuti al corrente che esistono ancora in una nazione democratica queste società schiaviste. Dopo aver letto ciò non mi sognerò mai di mandare il mio CV alla Lidl.
Se non avessi letto le vostre testimonianze, allettato dalle belle parole scritte nel sito, come un fesso subito avrei inviato la mia candidatura, alla fine sono solo un inganno: possibilità di carriera, stipendio oltre la media, ma si sono dimenticati di scriver orari di lavori oltre i limiti del normale,previste anche umiliazioni e torture morali.
Oramai ho fatto la lista nera a cui non mandare il mio CV,oltre la Lidl,
si aggiungono anche Auchan, Bennett, Esselunga, Gigante, GDO in generale (provo ORRORE solo a sentire questa parola). Oltre a queste si aggiunge anche una grande multinazionale di consulenza cioè l’Accenture avete mai sentito?
Queste multinazionali sono davvero degli orchi crudeli, colonizzatori che con belle parole,inganni vanno sempre alla ricerca di nuovi schiavi, le devo chiamar così SPS (Società Per Schiavi). Per caso mi sapete indicare qualche altra azienda da aggiungere alla lista nera?
Non generalizzare sulla GDO,ci sono fior di Aziende che hanno fatto la storia della GDO in Italia che operano nel mercato da oltre mezzo secolo in piena regola e nel rispetto di tutte le norme, dove i percorsi formativi per gli Allievi Manager del futuro quindi Direttori/Gerenti sono fatti ad alti livelli con fior di Docenti,ed alla fine del percorso 24/36 mesi sei in grado di Gestire(non scaricare o rifornire) una unità operativa con 40 o 50 dipendenti.Parlo di Rinascente,Upim,Coin,Oviesse,Carrefour,Coop,gli altri non li conosco,quindi non li posso giudicare.Trovo strano però che in Lidl un consistente numero di 1° livello dopo 1-2 anni va via,ed in qualche caso pur in assenza di alternativa.Su questo la Lidl si dovrebbe concentrare ed individuarne le ragioni.
In genere alla fine dei percorsi formativi le Aziende tendono a non mollare il personale direttivo consci dal fatto che la vera forza di un’Azienda sono le Risorse Umane,a parte il fatto che l’investimento economico per portare un giovane dal nulla a Direttore di Filiale non è cosa da poco.
Come mai questo fenomeno inverso alla Lidl?
Alexei Stakanov
Le informazioni bisogna darle tutte per intero e compiutamente.
Fermo restando che in ogni cosa bisogna toccare con mano prima di giudicare,per cui Bruno e Benedetta devono credere solamente a loro stessi e non si devono fare influenzare perchè se hanno un carattere debole è finita prima di cominciare in qualsiasi azienda.
E’vero che i dipendenti Lidl sono ben pagati,ma non i più pagati,perchè c’è chi paga di più.
Una cosa è certa che i dipendenti Lidl sono quelli che lavorano di più,perlomeno alcune figure tipo CF,AF,CS.
Hai omesso di dire che serve una buone forza fisica poichè magari un Laureato pensa che fare il CF/CS,significa Gestire,Coordinare,fare Strategia di Marketing,ed invece si ritrova per l’80% della mansione che farà a scaricare camion e riempire scaffali.Quindi ritengo che sia giusto informare sempre e preventivamente il lavoratore di tutto.
Per il resto dici bene,sorriso e ottimismo,
questo sempre,ma regole chiare e rispetto reciproco,specie nella mansione e negli orari.
A questo punto ognuno fa le scelte che meglio crede e va a lavorare dove ritiene meglio,non è giusto scoraggiare e deprimere,ma neanche disinformare come hai fatto tu.
Tu devi dare retta solamente a te stessa ed alla tua coscienza,le ragioni per credere alle testimonianze del Blog possono essere,0,3,30,dipende dalle tue conoscenze e dai tuoi approfondimenti perchè è importante conoscere la materia oggetto del Blog e magari conoscere in maniera diretta o anche indiretta qualche caso specifico.
In ogni caso concordo con te,siamo in una Nazione Libera e Democratica e pertanto quello che deve trionfare è la Libertà ed il Rispetto delle norme e delle leggi che regolano il mondo del Lavoro,pertanto solo su questo deve fare gli approfondimenti per capire e farti un’idea.
Tieni presente anche che la ns Burocrazia ha i suoi tempi che sono lunghi e questo è tutto a vantaggio delle Aziende.
Alla fine comunque agisci sempre secondo tuo pensiero.
La volete smettere di deprimere, scoraggiare e disinformare chi ha voglia di lavorare?
Le persone che si affacciano sul mondo del lavoro, accettando la sfida dell’azienda che più di tutte dà reali opportunità di carriera, e che elargisce gli stipendi più alti del mercato, VANNO GALVANIZZATE!
La vostra è solo invidia per non avercela fatta. La rabbia vi divora quando vedete gli occhi raggianti e pieni di ottimismo di chi si butta nella mischia mettendosi in gioco.
Siete deboli e darwinianamente parlando meritate la fine che avete fatto e/o la vita misera che conducete.
Dico a Bruno e a Benedetta di fare pure domanda alla Lidl, consigliando loro solamente di vivere sempre col sorriso sulle labbra e con l’ottimismo sprizzante da tutti i pori. Vi serve solo questo. Per il resto vedrete che provvederà a tutto l’azienda. Con la sola passione per il lavoro e gli strumenti ricevuti, farete carriera, otterrete risultati e guadagnerete prestigio sociale.
Guardatevi dai mediocri che mollano al primo ostacolo.
Con la volontà si ottiene tutto.
Benvenuti ragazzi.
Ho notato che gli inservienti della Lidl sono spesso scortesi ed hanno dei modi di fare piuttosto bruschi ed ho cessato di andarci nonostante la convenienza. Leggendo questo articolo ho finalmente compreso il motivo. Mi unisco all’inno all’ottimismo: valutate bene e con entusiasmo le opportunità e con altrettanto ottimismo individuate ed evitate le fregature. Avete studiato, avete cultura non buttatela via tra questi negrieri che per pochi soldi in più vi tolgono la possibilità di acquisira vera esperienza e di un futuro migliore. Accontatevi di uno stipendio più basso oggi ma che vi dia concrete prospettive per il futuro. Non lasciatevi ingannare da promesse ingannevoli come carriera, guadagni, benefits, informatevi sempre sulle reali condizioni lavorative dell’azienda a cui pensate di proporvi. Dico a Bruno e a Benedetta in bocca al lupo
La volete smettere di deprimere, scoraggiare e disinformare chi ha voglia di lavorare?
Le persone che si affacciano sul mondo del lavoro, accettando la sfida dell’azienda che più di tutte dà reali opportunità di carriera, e che elargisce gli stipendi più alti del mercato, VANNO GALVANIZZATE!
La vostra è solo invidia per non avercela fatta. La rabbia vi divora quando vedete gli occhi raggianti e pieni di ottimismo di chi si butta nella mischia mettendosi in gioco.
Siete deboli e darwinianamente parlando meritate la fine che avete fatto e/o la vita misera che conducete.
Dico a Bruno e a Benedetta di fare pure domanda alla Lidl, consigliando loro solamente di vivere sempre col sorriso sulle labbra e con l’ottimismo sprizzante da tutti i pori. Vi serve solo questo. Per il resto vedrete che provvederà a tutto l’azienda. Con la sola passione per il lavoro e gli strumenti ricevuti, farete carriera, otterrete risultati e guadagnerete prestigio sociale.
Guardatevi dai mediocri che mollano al primo ostacolo.
Con la volontà si ottiene tutto.
Benvenuti ragazzi.
Ciao a tutti. Scrivo allibita da quanto ho letto e sono veramente indecisa sul da farsi: anch’io vorrei fare domanda per questa azienda e non so se dare retta a Bruno o ai detrattori della Lidl.
Non credo molto a questi ultimi perché, se veramente fossero vere certe cose, oltre a un pronto intervento della magistratura e delle associazioni sindacali, la Lidl sarebbe già stata sepolta viva dai mass media. E visto che siamo nella libera e democratica Italia, anziché in regimi comunisti quali la Cina, Cuba, Nord Korea e ci metto anche l’Iraq di Saddam, non è possibile che sia davvero successo quanto avete scritto!
Sono pronta a postare la mia domanda di assunzione sul sito della Lidl; prima che parti quello che a detta vostra sarebbe un “clic” fatale, datemi almeno 3 BUONE RAGIONI (obiettive e credibili) per astenermi.
Ancora ciao e grazie.
Per Albano Carrisi
E’ meglio che canti da un’altra parte questo Blog
non fà per te.
Si lavora in tutte le Aziende e quindi anche alla Lidl si deve lavorare,come giusto che sia.
Il problema è un’altro se hai letto bene il Blog.
La dignità dei lavoratori deve essere rispettata in tutte le Aziende e quindi anche alla Lidl.
La Lidl si deve solo preoccupare di RISPETTARE la dignità del lavoratore,il C.C.N.L. e lo STATUTO DEI LAVORATORI,come fanno tutte le altre Aziende.
Su questo ci si confronta in questo BLOG,con fatti chiari e specifici così come li leggi riportati nel Blog che non sono altro che esperienze dirette vissute sulla pelle dei lavoratori.
Quindi cambia SONATA ED ANCHE PALCOSCENICO,caro lupo canoro mascherato di agnello.
Non restate in trincea!!Unitevi e andiamo a lavorare!!non fate come quelli che scrivono sul blog!
si e vero che nell’azienda lidl come in tutte le gdo il lavoro e duro!
E un mondo per pochi però credetemi non possiamo restarefuori a guardare!!
Cari Ragazzi non abbiate paura di affrontare il gigante lidl!!
Loro hanno bisogno di noi e noi di loro!!
Accettate le sfide non abbiate paura del lavoro!!
Grande reazione dell’azienda!!!!
Adesso si inventano i post di fantomatiche persone che dopo aver letto tutto questo… vogliono, fortissimamente vogliono, entrare in lidl…
SIETE PENOSI (E LO SAPETE)
Ooops! Ho letto molti dei commenti postati… Non ci credo! Questo è un paese democratico e sviluppato, non un paese del terzo mondo. Siamo nell’Euro e partecipiamo alle missioni di pace noi italiani. Non è possibile che accadano certe cose qui da noi. E poi come è possibile che un’azienda così seria, che è sempre in tv, possa fare delle tali nefandezze. Spero che sia tutto uno scherzo. Io la domanda la faccio lo stesso, e se mi prendono smentirò tutte queste cattiverie su questo blog.
Ciao a tutti.
PS: è vergognoso che certa gente perda così tanto tempo ad infamare non solo un’azienda importante, ma anche migliaia di persone che lavorano ogni giorno con serietà.
La speranza è l’ultima a morire,ma stai tranquillo che non è uno scherzo purtroppo è la realtà,la domanda la puoi fare,ti prenderanno specie se hai buoni muscoli, ma non smentirai proprio nessuno,se non a parole.
facci sapere e se possibile mostraci anche i cartellini timbrati.
la domanda falla alla Direzione di Volpiano, visto che siamo rimasti in:
3 somari e 3 briganti sulla strada longa longa del fallimento….
D.R. C.A. compresi…
Scusate se sono fuori tema. Intervengo su questo blog perché sono alla ricerca di un posto di lavoro alla Lidl. Sono laureato a pieni voti in economia e commercio, ho 25 anni e sto cercando lavoro. Volevo sapere come si fa a fare domanda alla Lidl, e se possibile, nell’auspicabile evenienza che mi convochino per un colloquio, avere delle dritte su come affrontare le selezioni.
Sarei molto grato a chiunque potesse darmi dei consigli utili per entrare a far parte di questa famosa multinazionale.
Ciao a tutti.
Basta che vai al sito http://www.lidl.it, in alto a dx c’è il link “lavoro”. Cliccandoci sopra hai accesso ad un’altra pagina in cui puoi scegliere tra “carriera in Italia” e “carriera internazionale”. Scegli uno o l’altro e poi segui le indicazioni su come candidarsi. Ti verrà indicato un indirizzo e-mail al quale potrai inviare il tuo c.v. con allegata una foto.
In bocca al lupo peperoncino, buona permanenza al campo di concentramento della Lidl. Spero che se tu e Pippo Peppe se siete assunti avete il tempo di farci sapere vostre notizie, altrimenti ci preoccupiamo poi.
Soprattutto tu Pippo hai visto , non mi sembra che sia il 5% del personale Lidl a lamentarsi. Tra tutti i post che sto leggendo, non trovo persona che lavora lì e ne parli bene.
Ma toglietemi una curiosità voi che avete lavorato nella Lidl,quando avete fatto il colloquio cosa vi hanno chiesto?. Per caso vi hanno fatto fare anche prove di resistenza fisica, non so voi come avete fatto a resistere, ad essere attivi 16-18 ore, io sarei morto d’infarto.
In bocca al lupo peperoncino, buona permanenza al campo di concentramento della Lidl. Spero che se tu e Pippo Peppe se siete assunti avete il tempo di farci sapere vostre notizie, altrimenti ci preoccupiamo poi.
Soprattutto tu Pippo hai visto , non mi sembra che sia il 5% del personale Lidl a lamentarsi. Tra tutti i post che sto leggendo, non trovo persona che lavora lì e ne parli bene.
Ma toglietemi una curiosità voi che avete lavorato nella Lidl,quando avete fatto il colloquio cosa vi hanno chiesto?. Per caso vi hanno fatto fare anche prove di resistenza fisica, non so voi come avete fatto a resistere, ad essere attivi 16-18 ore, io sarei morto d’infarto.
immagino tu sia stato chiamato dalla DR di Bari o da quella di Anagni…
beh, poco importa…
insomma… prime 2/3 settimane sarai in una filiale ad alto fatturato… e lì impari a pulire bene cessi, corsie e parcheggi…
poi ti mandano in una filiale incasinata ma “con Capo Filiale”, in cui farai lo scarico merci alle 6 del mattino e la chiusura alle 21.30 – 24.00 (se è tanto incasinata saranno più le 24)… e non a giorni alterni, ma ogni giorno sabato compreso (e qualche domenica, perchè ti manderanno a fare i rifacimenti domenicali dalle 7 a sfinimento)…
In ogni caso, potrai essere chiamato a spostarti in altre filiali in tempo reale (tipo 300 km in meno di 2 ore) x fare sostituzioni improvvise o inventari o altre emergenze (che sono all’ordine del giorno)…
poi arriva il bello…
Diventi Capo Filiale in una filiale che ne è “momentaneamente sprovvista”… a corto di personale… totalmente abbandonata… devastata dagli unni… con controlli continui…
a quel punto in pratica arrivi alle mitiche 18 ore al giorno senza pausa pranzo…
in tutto questo avrai 1 riunione in DR ogni mese in cui ti spiegheranno quanto sei incapace ed inadeguato, e quanti cambiamenti strutturali deve fare la tua filiale praticamente entro sera…
se tu passi la formazione…. divieni operativo… e lì viene il bello…
devi dimostrarti abbastanza capace da non farti sbattere fuori, ma abbastanza incapace da non farti dare 10 filiali, perchè in Lidl vige la regola: + riesci a dare + ti chiedono (gestione in emergenza).
Consiglio spassionato:
Se vieni assunto, comincia a preparare curricula da mandare dopo 2 mesi… è meglio avere una via di uscita perchè sicuramente ti servirà…. è matematico…
Vedrai quanti CS operativi e in addestramente spariscono tra una riunione in DR e l’altra….
In bocca al lupo…. e calcola che in Lidl il lupo ha sempre, come minimo, l’alitosi….
Non voglio uscire fuori tema ma voglio dirti che sembra che i comunisti devono esser sempre criminalizzati, mentre gli americani sono i santi, i portatori della pace, della democrazia. Nick prima di risponder al mio posto, sei andato sul sito che ti ho indicato???
Se no, ti consiglio di andarci e di informati un pò. Al contrario se l’hai visitato come ne rispondi di fronte alla violenza delle multinazionali, che vai a vedere sono anche protette dall’America.
Io non voglio idealizzare il regime sovietico, comunque una cosa è certa la Lidl da quelle parte non sarebbe mai esistita, guai a sfruttare il lavoratore, i minori. Vatti a fare un giro in Russia e di alle persone se stavano meglio sotto i comunisti, oppure ora nel nuovo cosidetto stato democratico, dove regna la mafia, corruzione, prostituzione e tante altre schifezze che prima non esistevano.
Comunque io non sono un vero e proprio comunista, ma la mia ideologia si ispira più al socialismo riformista e democratico di Turati, cosa che purtroppo nessun partito italiano si ispira a una tale ideologia. Non voglio parlare del nuovo governo, che è una vera delusione.
Questa è una falsa sinistra!!! Io se dovessi lavorare alla Lidl a queste condizioni,non durerei nemmeno una settimana, ma prima di ardamene la soddisfazione di dare a uno di questi negrieri una mazzata in testa me la toglierei. Tanto ciò non è nulla di fronte alle violenze sia fisiche, che psicologiche che compiono nei confronti dei loro dipendenti.
Non tergiversare e non ti arrampicare sugli specchi.
Non vedi che ogni giorno viene fuori un nuovo Emanuele che va dal sindacato o dall’avvocato a fare denuncia.
Fossi al tuo posto starei zitto
quello che dite è tutto giusto…ma alla fine, come mai i capi filiale e gli assistenti che dovrebbero avere un certo ruolo alla fine si ritrovano a scaricare camion e camion di merce, molte volte a restare soli in filiale fino alle 8/8,30 e quindi a fare DA SOLI frutta e verdura, carne e freschi? ma nessuno tiene conto che in alcune filiali i cf e gli af non sono vatussi, ma possono essere anche donne con una corporatura piccola o media?come si può pretendere da una donna lo stesso e identico risultato di un uomo? la parità ci può anche essere ma a livello fisico non c’è paragone…e poi, come mai i cf e gli af alla fine della fiera si ritrovano a pulire, passare la lavasciuga, molte volte a pulire il parcheggio, perchè a causa di basso personale quelle cose o le fanno loro o altrimenti nulla?il contratto non parla certo di mansioni che si quadruplicano nel corso di una “carriera”, ma di maggior responsabilità..molte volte sento dire che i capi settori non vogliono che si esca dalla filiale finchè il negozio non è a posto..mache vuol dire?che per colpa della lidl che non vuole assumere personale adeguato alle varie realtà ci devono rimettere i cf, l’af e a volte anche il III livello? ma dove è scritta questa condanna a morte..a me non pare che sul contratto dilavoro sia specificato questo…
quello che dite è tutto giusto…ma alla fine, come mai i capi filiale e gli assistenti che dovrebbero avere un certo ruolo alla fine si ritrovano a scaricare camion e camion di merce, molte volte a restare soli in filiale fino alle 8/8,30 e quindi a fare DA SOLI frutta e verdura, carne e freschi? ma nessuno tiene conto che in alcune filiali i cf e gli af non sono vatussi, ma possono essere anche donne con una corporatura piccola o media?come si può pretendere da una donna lo stesso e identico risultato di un uomo? la parità ci può anche essere ma a livello fisico non c’è paragone…e poi, come mai i cf e gli af alla fine della fiera si ritrovano a pulire, passare la lavasciuga, molte volte a pulire il parcheggio, perchè a causa di basso personale quelle cose o le fanno loro o altrimenti nulla?il contratto non parla certo di mansioni che si quadruplicano nel corso di una “carriera”, ma di maggior responsabilità..molte volte sento dire che i capi settori non vogliono che si esca dalla filiale finchè il negozio non è a posto..mache vuol dire?che per colpa della lidl che non vuole assumere personale adeguato alle varie realtà ci devono rimettere i cf, l’af e a volte anche il III livello? ma dove è scritta questa condanna a morte..a me non pare che sul contratto dilavoro sia specificato questo…
un’azienda in crisi di identità (sta cercando di diventera un superette da discount che era) e di obbiettivi…
un’azienda che cerca di fare promesse sia ai propri dipendenti che alla casa madre che non è assolutamente in grado di mantenere….
con una crisi di candidature da far paura (caro calabrese, preparati a mettere il peperoncino A nell’apposito scomparto C), tanto che devono assumere chiunque, senza poter fare la selezione a cui erano abituati…
tu stai pensando ad un’azienda in un certo modo sana… io ti sto spiegando cosa è realmente la Lidl Italia S.r.l…..
Come la combatti la battaglia senza un Sindacato?
Come ti difendi se da un giorno all’altro ti buttano fuori ed hai famiglia sulle spalle?
Sono d’accordo di andare alla Lidl a lavorare ed a combattare la battaglia,ma mi spieghi con quali armi?
Non puoi fare dei Sindacati di tutta l’erba un fascio perchè se oggi i lavoratori si possono chiamare tali penso che qualche merito lo hanno.
Le battaglie si combattono ad armi pari,non con una lettera di licenziamento pronta sulla tua testa.
Nessuno vuole criminalizzare l’Azienda che comunque crea lavoro,si vuole soltanto rispetto,lavoro sano in ambiente sano senza pressioni e minacce,dialogo e comprensione da ambo le parti nel rispetto delle norme e senza decisioni unilaterali.
Ci sono regole che vanno rispettate,la Lidl si deve adeguare così come lo sono tutte le altre Aziende del Settore.
Io non volevo assolutissimamente sviare il discorso!!
Qui si parla di lidl!!
se le crescite come si dice sono negative penso che sia gia un miracolo che in italia esistano aziende!!
Che la lidl abbia commesso errori questo e anche palese e sono sicuro che l’azienda se ne sia accorta.
Penso anche che chi ha sbagliato sia stato eliminato come si legge in questi blog!!
Ma condannare e puntare il dito non serve a niente!!
Sicuramente grazie a questo blog molte cose saranno cambiate tutti i dipendenti lidl di certo saranno soddisfatti!!
Ma cari ragazzi se in un paese con un tasso di disoccupazione alle stelle un’azienda offre contratti sicuri e ben pagati,e male dire non andate alla lidl!!bisogna invece dire andiamo alla lidl e combattiamo la battaglia all’interno dell’azienda !!
Non date ascolto ai sindacalisti ingnoranti che nella loro vita hanno solo letto un libro sul diritto del lavoro e che stanno a casa guadagnando alle nostre spalle con i soldi nostri!!
Credetemi sono peggio dei politici e sono i primi colpevoli del declinio italiano!!
Pensate alla nuova finanziaria invece di bttersi per il privato erano solo soddisfatti di aver trovato i soldi per il rinnovo dei contratti pubblici!!
Esapete perchè??perche loro vivono e campano con i soldi delle tessere sindacali che i dipendenti pubblici pagano!!
Vi dico una cosa :un blog e valido solo se si possono scambiare idee e valutare nuove proposte.
In questo blog invece si parla solo per accusare la lidl e basta !
Se magari scrivi esperienze positive presso la lidl non li pubblicano neanche .
A questo punto inizio a credere che la lettere sia stata scritta e gonfiata apposta contro la lidl infatti mi sorge strana la frase finale:
PS. Stasera sarò a Porto Viro: “La scienza in piazza… per salvare il Delta” ore 21.30 in piazza del comune.
Ma vi sembra il caso dopo una lettera tragica dire queste cazzate??
E poi visto che il nostro emanuele lavorava gia per una gdo si aspettava 1 posto pubbl?
il Vostro illuminato discorso potrebbe andare bene se la Lidl Italia S.r.l. fosse un’azienda in continua crescita nei centri nevralgici del loro settore… ma stiamo, parlando di un’azienda che quest’anno chiuderà i propri fatturati con una crescita negativa, nonostante l’apertura di nuove filiali…
e quale è uno dei motivi?
La perdita di know how… la perdita di conoscenza nei livelli di middle management, che fa sì che non si riescano a trovare in tempo reale soluzioni a problemi che con una buona esperienza andrebbero risolte…
Il confronto con la Cina non possiamo nemmeno porlo in questi termini… perchè l’unico campo in cui abbiamo possibilità di vittoria è il know how… rivendendolo ai cinesi, che diverranno il nuovo partner commerciale del futuro… se vogliamo metterci in competizione su “chi lavora di più”… beh signori… siamo ad un passo dal baratro… loro sono un miliardo e 600 milioni e possono permettersi di avere fabbriche da 400 mila addetti che lavorano al max 8 ore al giorno ma con un copsto del lavoro molto più basso… è come fare a braccio di ferro contro un martinetto idraulico…
Le multinazionali non sono tutte orchi cattivi… in questo momento io lavoro per una di queste, con un contratto che potrebbe essere definito ottimo, orari piuttosto regolari (10 ore al giorno in ambiente sano, che non sono 16 in uno malato)… e corsi d formazione (e non master lidl… e qui la risata esce spontanea) sul personale che chi portano come supremo esempio negativo? La Lidl… anche perchè le risorse umane sono “risorse” e non carne da macello…
sennò ci si trova a far “spalare la cacchetta” anche ai dirigenti… per cui, quanto mi diventa il costo medio di ogni spalata? E’ davvero economicamente vantaggioso? E qualche dirigente di livello medio alto se ne va…
C’è un chiaro tentativo di SUPER PIPPO,PAPERINO,PIPPO PEPPE ed altri che verranno(tanto son sempre gli stessi),di SVIARE, E CONFONDERE l’OGGETTO di questo BLOG,Che è nato a seguito di una denuncia di Emanuele D, e che interessa l’Azienda Lidl.
Caro Pippo/Paperino/Peppe, su questo bisogna concentrarsi in questo BLOG e quindi su C.C.N.L. COMMERCIO E STATUTO DEI LAVORATORI che in base a quanto si evince in questo Blog è CALPESTATO DALL’AZIENDA.
Poi chiederemo a Grillo di aprirne un’altro sui temi di Politica cari a Super Pippo il quale non si può permettere di SVIARE L’ATTENZIONE DI QUESTO BLOG,perlomeno io non glielo permetterò.
Nessuno aggredisce l’Azienda tu confondi il reclamare i propri Diritti con aggressione.Alle 5 del mattino a scaricare camion ci vanno i CF,gli AF, i CS,QUESTO NEL CONTRATTO NON C’E’ SCRITTO,NEMMENO IN QUELLO CHE L’AZIENDA FA’ FIRMARE.
QUESTA COME LA CHIAMI?
Tu vuoi capovolgere la situazione perchè non hai argomenti e la butti sulla Politica,sei come la volpe che quando non arrivò all’uva disse che era acra,devi rispondere e devi citare norme ,leggi e contratti,ammesso che li conosci.
… ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione,
… ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
… ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi,col 43% oltre i 75.000 euro,ma
hanno abbassato a 15.000 ? l’aliquota del 23% (prima era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
…ti hanno messo le mani sul TFR che andrà in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
… ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano e missili terra area che andranno ai terroristi ( accordi presi personalmente da Prodi, che ha dato il via libera a Parisi, e i giornali non ne parlano)
…ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI,molto ma molto più elevata
… ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri,ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
… tasseranno gli oratori (così tutti quei preti che per ignoranza hanno abbracciato i valori comunisti imparano)
… vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
… al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
…ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio,e pagherai di più il pieno (anche se il petrolio è diminuito del 25% da agosto ad oggi)
… faranno chiudere un commerciante che non emette uno (o tre) scontrino per evasione, i “vu cumprà” continueranno a non emettere scontrini
… le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria perchè non prevede tagli e non incentiva lo sviluppo
… fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
… quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 Euro e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi, che vanno nelle cliniche private)
… si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
. ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione,
… ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
… ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi,col 43% oltre i 75.000 euro,ma
hanno abbassato a 15.000 ? l’aliquota del 23% (prima era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
…ti hanno messo le mani sul TFR che andrà in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
… ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano e missili terra area che andranno ai terroristi ( accordi presi personalmente da Prodi, che ha dato il via libera a Parisi, e i giornali non ne parlano)
…ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI,molto ma molto più elevata
… ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri,ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
… tasseranno gli oratori (così tutti quei preti che per ignoranza hanno abbracciato i valori comunisti imparano)
… vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
… al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
…ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio,e pagherai di più il pieno (anche se il petrolio è diminuito del 25% da agosto ad oggi)
… faranno chiudere un commerciante che non emette uno (o tre) scontrino per evasione, i “vu cumprà” continueranno a non emettere scontrini
… le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria perchè non prevede tagli e non incentiva lo sviluppo
… fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
… quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 Euro e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi, che vanno nelle cliniche private)
… si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
Cari ragazzi quello che il sig. Paperino voleva dire è che non possiamo basare oggi la nostra economia e percio il nostro futuro su una costituzione e un diritto del lavoro vecchio di 50 anni.
Oggi l’italia e gli italiani se non vogliono finire come l’argentina devono mettersi al passo con i tempi.
Siamo un paese rigido e lo abbiamo visto con le nuove liberalizzazzioni fatte dal governo Prodi.
Sappiamo tanto parlare ma siamo tanto codardi da nasconderci dietro una macchina burocratica che è ferma da decenni.
Parliamo della lidl azienda che da lavoro e non ci preoccupiamo che il Tfr e stato tolto ai lavorati, e non sappiamo ancora se un giorno ci ritornerà.
Aggrediamo un azienda che da lavoro ,ma difendiamo le lobby che si arricchiscono alle nostre spalle!!
I tempi stanno cambiando,l’italia resta a guardare immobile davanti alla sua distruzione!!
L’esselunga presto sarà comprata dalla wallmart e la rinascente oramai e in mano dei francesi!!
Verrà il giorno in cui gente come voi che invece di difenderti con la forza si difende dietro parole scritte 50 anni fa!!
Verra il momento quando noi leggeremo il nostro diritto senza accorgersi che anche la lingua e stata oramai cambiata!!
State seduti a parlare al vento senza aggire e vedrete le vostre poltrone un giorno che si polverizzeranno sotto il vostro culo!!
Caro Paolini Paperino
Intanto la Lidl non ha ancora conquistato nulla nè fà tremare i grandi colossi come Carrefour,Auchan e conpagnia cantando,semmai si gli stessi si stanno solleticando,e poi non si può mendicare quello che è di diritto ed è costato sacrificio e sangue ai ns padri.Anche tu dagli uno sguardo alle leggi:
Art. 13. (Mansioni del lavoratore)
Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto ecc.ecc
Art. 14. (Diritto di associazione e di attività sindacale)
Il diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di svolgere attività sindacale, è garantito a tutti i lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro
Art. 20. (Assemblea)
I lavoratori hanno diritto di riunirsi, nella unità produttiva in cui prestano la loro opera, fuori dell’orario di lavoro, nonché durante l’orario di lavoro, nei limiti di dieci ore annue, per le quali verrà corrisposta la normale retribuzione. Migliori condizioni possono essere stabilite dalla contrattazione collettiva
Art. 28. (Repressione della condotta antisindacale)
E ancora Orario di Lavoro-LavoroStraordinario ecc.ecc tutto il contratto e lo STATUTO.
La Lidl deve fare ancora kilometri,altro che ultimo passo,siamo ancora egregio amico all’
ABC altro che laurea,ma hai letto il Blog?,hai letto le testimonianze?
Mica son bruscolini,cosa devono chiedere i CS e i CF,QUELLO CHE GLI SPETTA E SANCITO DALLA LEGGE,o quello che tu vuoi fare elemosinare dalla LIDL.Ma scherziamo?
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
Faccio i miei complimenti a Papà Antonio, Lei è una grande persona di sani valori e principi, e non come quel montato di cervello di Pippo Peppe. Ma io vorrei capire chi è costui, io penso che sia proprio uno appartenente ai vertici alti della Lidl, o forse un cane da guardia di questi maledetti BASTARDI!!!
Se non sei niente di tutto ciò che penso io ti auguro di poter lavorare al più presto alla Lidl come C.S., e sarei curioso di sapere dopo aver lavorato un mese se continui a difenderla. Conosco molto bene la multinazionale “Accenture”, altra società schiavista che pretende che tu trascorra tutta la giornata da loro, e se ne strafrega se vuoi avere una vita privata, una famiglia a cui dedicarti. Tanto questa è la politica delle STRAMALEDETTISSIME MULTINAZIONALI, loro si ritengono al di sopra di ogni legge, e non si importano di calpestare i diritti umani e privarli della loro dignità.
Andate a questo link e vedete tutte le porcherie che combinano nel mondo
“Il libro nero delle firme” scritto da due austriaci, che hanno avuto il coraggio di denunciare tutti i sorprusi delle famose multinazionali come ADIDAS, NESTLE, NIKE e schifezza bella. Caro Pippo io mi accontenterei benissimo (nonostante sia laureato) di prendere
1000 euro al mese, pur di avere una mia vita privata, e soprattutto non vedere la mia anima a queste aziende. Comunque se voi lavoratori, decidete di unirvi e combattere la tirannia del capitalismo,io mi unirei a voi molto volentieri.
Compagni ricordatevi delle parole del caro Marx
“Proletari di tutto il mondo unitevi, c’è uno spettro che si aggira per l’Europa, lo spettro del Comunismo”.
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
Cazzo che intelligente!! Mi pare che tutti i paesi comunisti siano leggermente in ritardo…solo qualche secolo del resto non è molto!!!
Evitiamo di fare propaganda politica!
Grazie Marini, concordo in toto.
Purtroppo parlare a peppe è assolutamente inutile.
Si vede da lontano che è un funzionario d’azienda.
La tecnica da lui usata è quella di sempre, ovvero far apparire come lavativo e fannullone, chiunque voglia far valere i propri diritti.
Comunque in questo blog si può continuare ad interloquire senza problemi anche con certi agents provocateurs, perché le opinioni restano libere, ma non è certo sul libero confronto delle idee che questi possono sperare di spostare il fulcro del dibattito.
Il tema del blog è il rispetto del contratto di lavoro, e finché nel contratto ci saranno scritte determinate cose, questi personaggi da real politik da bar dello sport se lo troveranno sbattuto in faccia.
Non mi sembra di dire chissà quale idiozia o aberrazione. Pongo solo delle domande lecite e corrette. Vedo che la risposte esatte però vengono date solo dalla legge.
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
CARO PIPPO PEPPE
Quello che dicE Bombaci è vero,i Contratti non sono stipulati per essere interpetrati,ma RISPETTATI.
Pertanto 1/2/3 quelle che siano ore in più di LAVORO straordinario vanno PAGATI a tutti dal 1° al 7° livello Nessuno escluso.
I livelli (7) sono stati stabiliti perchè ad ogni mansione ne corrisponda 1,e di conseguenza la retribuzione ecc.ecc.
Alla LIDL succede esattamente questo?
Non mi pare
Quindi,dunque e perciò l’Azienda E’ IN DIFETTO, e non solo in quello.
Non riesco poi a capire perchè non si vuole confrontare con i SINDACATI,che cosa ha da nascondere,quale è il problema che le inpedisce di confrontarsi?
Lo vuoi sapere,te lo dico io:
Al primo confronto il tuo ridicolo 5% di scontenti diventa 50%,al secondo 100% di scontenti TE COMPRESO,perchè stai tranquillo che è questione di tempo ma così finirà.
Tutte le Aziende della GDO che continuamente si confrontano con le parti sociali NON SONO SICURAMENTE INFERIORI ALLA LIDL, anzi siccome non hanno nulla da temere si confrontano,dialogano e trovano sempre le soluzioni ottimali nel rispetto di tutti.
Anche la 1/2 in più non và rapportata al solo singolo ma ai 10000 che dici tu,e se fai 4 conti vedi che sono soldi.
La gavetta che dici tu,la sempre riferire alla singola mansione es ad un medico per gavetta non gli poi far fare le pulizie dell’ospedale,se in emergenza va bene,ma non può essere la normalità.
Idem con patate per i 1°liv Lidl,alle 5 tutte le mattine e fino alle 22 non può essere la normalità
CAPITO? SEGUI BENE NORMALITA’ ED EMERGENZA VUOL DIRE GIORNO E NOTTE FONDA.
Dai anche un’occhiata allo STATUTO DEI LAVORATORI visto che a quanto pare lo conosci poco e vedi cosa significa RISPETTO DELLA DIGNITA’ DEL LAVORATORE.
SIAMO IN ITALIA PAESE LIBERO E DEMOCRATICO NON NELLA GIUNGLA.
Ascolti sig. peppe, se lei firma una cambiale da 10 euro e le chiedono di pagarne 20, che fa?
Io sto solamente facendo notare una triste realtà che tutti conoscono e che ahimé spesso subiscono passivamente.
Per quel che riguarda il superminimo, esso va a indennizzare il disagio causato da protrazioni di orario di lavoro, dovute alla natura di responsabilità del ruolo dei I° livelli.
IL CHE NON SIGNIFICA CHE IL SUPERMINIMO SI SOSTITUISCA ALLA RETRIBUZIONE DEGLI STRAORDINARI E SOPRATTUTTO CHE L’AZIENDA POSSA PRETENDERE DAL LAVORATORE CHE QUESTI PRESTI ORARI DI LAVORO SUPERIORI ALLE 40 ORE.
Se oggi un I° livello lavora 10 o 11 ore, può tranquillamente andarsi a recuperare 2 o 3 ore domani.
Resta il fatto che c’è paura del confronto con i sindacati, e che chi si rivolge a loro non si sente più richiedere orari lavorativi scandalosi. Chissà perché… La verità è che una cambiale da 10 euro è una cambiale da 10 euro, e non da 20 come qualcuno vuole fare credere.
Ma vi rendete conto che il sig.Bombacci vuole andare dai sindacati perche fa 42/45 ore e l’azienda ne paga solo 38+ 4 con il superminimo???
Secondo me stiamo toccando il fondo!!
Prima si parla dei capi settori capi filiali che fanno 16 ore al giorno e ora invece il sig.Bombacci primo livello ne fa massimo 45!!
Una cosa però è certa:
Nel settore Gdo contano molto il fatturato ed il budget!!
Nel settore gli stipendi sono molto alti ed il personale pagato come dirigente devono dare molta elasticità nelle ore di lavoro!!
Di certo la lidl ed una multinazionale che ogni giorno si scontra con le realtà di 24 paesi e tutte le tradizoni di ogni paese.
Il lavoro non può essere standadizzato e ogni filiale ha le sue peculiarità.
I dipendenti lavoro in base alla realta di ogni filiale che come abbiamo potuto vedere non è tutta rose ma neanche tutta spine!!
caro papà Antonio sono molto dispiaciuto per l’esperienza avuta da tuo figlio/a.
Mi meraviglia però che tu che hai vissuto il boom economico dell’Italia non hai ricordato che nonostante le grandi possibilità che l’italia offriva 30 anni fa nel privato mai niente è stato regalato??
Non ti dice niente la parola gavetta!!??
Ma secondo voi giovani laureati come me basta solo avere una laurea ed un master per diventare dirigenti in un azienda??
Ma pensate che basti studiare politica economica all’università per prendere il posto di Padoa Schioppa??
O basta essere laureati in economia per fare il direttore amministrativo??
Avete mai visto un direttore dal’albergo che è diventato tale senza passare a fare il facchio per un po di tempo??
Secondo me cari capi settori i 6 mesi di traning alla lidl è economicamente e professionalmente perfetto!!
Ma come pensate di gestire 5 filiali senza sapere come ne funzione una sola??
Come si fa oggi a dare potere dirigenziale ad uno sbarbatello laureato??
Allora cari miei per essere un perfetto dirigente,prima di essere tale dovete imparare bene e forse meglio di tutti le funzioni e le manzioni delle persone che dovrete ad andare a gestire!!
Sapere che nella consulenza come primo impiego vi lasciano a caricare fatture e fare fotocopie per un bel paio d’anni e circa 1000 euro al mese??
E’ come alla lidl, 100 ne assumono e solo 20 forse resteranno a sopportare tutto questo!!
Però ricordatevi che saranno questi venti un giorno ad essere i capi!!
CARO PIPPO PEPPE
Intanto in una Azienda che tale si vuole identificare,bisogna avere rispetto in eguale misura del 99,99% e del 0,1% poi ti rispondo così:
1)Non mi pare assolutamente che si tratti del 5% di scontenti,tu non consideri chi per ovvie ragioni non parla,ma che sente le stesse identiche cose dei colleghi che hanno testimoniato in questo Blog e a me sembrano molto ma molto di più del tuo 5% ,pertanto come suggerisce il proverbio “Fiume che dorme non ci andare a pescare”
2)Poniamo per ipotesi che il tuo 5% è vero,si tratta però di 1° liv.,quindi di CF,CS,AF,che se per puro caso una bella mattina si alzano tutti con il piede storto,credo che l’Azienda passi più di un bel quarto d’ora di crisi,500 1° liv. non si trovano certo in un batter d’occhio,vedi che si tratta dello zoccolo duro dell’Azienda, di chi alle 5 del mattino apre le filali e scarica camion ecc.ecc.ecc.
3)Questo ti dovrebbe far capire che cosa significa in un’Azienda il rispetto di TUTTI I DIPENDENTI,NESSUNO ESCLUSO,e a te insegnare che prima di dire cavolate e meglio contare fino a 10
Il contratto di lavoro dei I° livelli prevede 38 e ripeto 38 ore lavorative settimanali, da protrarsi a 40 (non 1 secondo di più) nel caso in cui il lavoratore non fruisca dei ROL (i permessi).
Tutti coloro i quali si permettono di dire ai lavoratori che devono fare 42, 45, ecc. ore sono pregati di metterlo per iscritto, di modo che il lavoratore stesso possa portare suddetta dichiarazione a conoscenza degli enti preposti e/o dei sindacati.
VI PREGO!!!CHE QUALCUNO MI CONCEDA LA SUA ATTENZIONE!!!!!!!!!!mi sapetedire quante ore settimanali deve fare un I livello?nel senso..sul contratto si parla di una super minimo chein teoria copre le 4 ore in più che eventualmente e in casi eccezzionali un I livello deve fare in negozio…ma se poi l’orario passa fisso a 42/45 ore a settimana, è regolare? VI PREGO, TOGLIETEMI QUESTO DUBBIO
VI PREGO!!!CHE QUALCUNO MI CONCEDA LA SUA ATTENZIONE!!!!!!!!!!mi sapetedire quante ore settimanali deve fare un I livello?nel senso..sul contratto si parla di una super minimo chein teoria copre le 4 ore in più che eventualmente e in casi eccezzionali un I livello deve fare in negozio…ma se poi l’orario passa fisso a 42/45 ore a settimana, è regolare? VI PREGO, TOGLIETEMI QUESTO DUBBIO
Cari ragazzi e giovani laureati!!!
Oggi in questo mondo stravolto dal turbocapitalismo l’unica cosa che possiamo fare e se scegliere di farne parte e non lamentarci o restare fuori dal sistema vivere con le pensioni dei nostri genitori e sospirare quando leggiamo o vediamo i grandi come Briatore (renault) ,Saltalamacchia (bmw),Marchione( fiat)ecc..
Cosa Hanno più di noi??
Niente!!Hanno solo accettato il sistema e sono rimasti in gioco!
Oggi la filosofia del lavoro si sta sempre più avvicinando alle nostre grandi rivali come Cina ,Giappone paesi dell’est.
Avere paura di lavorare più di 8 ore al giono oggi e come dare il bel servito agli stranieri!!
Non date retta hai sindacati loro non lavoro mai e mangiano alle nostre spalle!!
L’unica cosa che sanno ottenere è fare i duri nel settore pubblico!!e basta!!
Se guardate un po di Tv intelligente i grandi imprenditori ed economisti lavorano tutti più di 14 ore al giorno!!
Sono quasi tutti partiti dal basso e non erano sognatori ma semplici realisti con le contro palle!!
Entrare a far parte delle poche aziende vincenti come la GDO in generale ha putroppo al momento un prezzo da pagare che però e l’unica al momento nel nostro sistema economico ormai alla frutta che può garantirti un futuro!!
Io penso che sia meglio oggi lavorare tutta la vita che morire di fame o vivere con la paura di essere licenziato da un giorno all’altro.
Io non prendo le difese di nessuno e voglio essre solo obiettivo!!
Ma qualcuno a mai sentito parlare delle multinazionali che si occupano di consulenza??
KPMG,PRICE, ACCENTURE??
E bene cari amici li lavorano tutti di certo più della Lidl e sono pagati per metà!!
Io penso che le strade siano 2:
Cari giovani laureati se volete diventare qualcuno e guadagnare tanto scegliete la Gdo,la consulenza ecc.
Se invece vole solo lavorare 6 ore al giorno senza avere gratta capi e 800 euro al mese lasciate perdere tutto il privato di oggi non è un mondo fatto per voi.
Caro Pippo Peppe,
mi dispiace moltissimo, ma Lei ha la versione superata della brochure!
Le mando la versione corretta ed aggiornata!
MASTER LIDL
prevede un percorso diseducativo, della durata di 10 mesi (teorici, poi dura a seconda di quanti CS operativi si dimettono), alternato da studio ridicolo e “training al massacro”.
La Formazione è solo “teorica”, che significa: teoricamente la Lidl dovrebbe insegnare a grandi linee tutto su aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, personale e sicurezza così come Information Technology, ma, in effetti, ti spacca solo la schiena e ti toglie ore di sonno.
Ogni allievo sarà affiancato da un povero diavolo che (pesantemente vessato) dovrà controllare la sua resistenza fisica e psichica a qualsiasi tipo di angheria.
Cerchiamo
Carne fresca laureata che non abbia idea di cosa sia un CCNL e che intenda essere sfruttata in maniera seria e completa.
Pronti a lavorare in condizioni igeniche fuori da qualsiasi norma.
Pronti a lavorare anche la notte, solo come un cane.
Pronti a giornate lavorative che iniziano alle 5 e finiscono intorno alle 22-24.
Pronti a prendersi qualsiasi colpa e qualsiasi onere in via gratuita .
Offriamo
un turn over che ti permetterà di rimanere in azienda per un massimo di 2 anni (di media 1 anno se divieni Operativo).
Nessuna Prospettiva di carriera in un’azienda multinazionale gestita male.
Dopo i primi 6 mesi in azienda, al pacchetto economico costituito da euro 5 all’ora netti, verrà aggiunta un’autovettura aziendale che diverrà la tua prigione.
Eccezionale opportunità!
La nostra organizzazione è decentrata e disorganizzata, pertanto la Vostra candidatura sarà inoltrata alla Direzione Regionale che ha più problemi quando mandate il Vostro CV.
Per inviarci la vostra condanna a morte scrivere a:
LIDL Italia S.r.l. – Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (Verona)
c.a. Ufficio Selezione
Tel. 045-6135111
X pippo peppe
Certo che come “Caporale” per il reclutamento di schiavi andresti bene,solo che purtroppo come abbiamo visto in TV fanno tutti una brutta fine.Ma con quale coraggio affermi che chi si lamenta è solo il 5% su 10000 dipendenti Lidl,ma ti rendi conto che sono 500 PERSONE che hanno dovuto lavorare con mansioni e condizioni che neanche negli anni ’60 esistivano.Se hai la coscienza a posto perchè non ne parli di questa realtà Lidl con con tuo padre o tuo nonno ,vedrai quante “Palate sui denti “ti prenderari.VERGOGNATI!!!!!E dulcis in fundus,al colloquio ti dicono tutto quelle cavolate che hai elencato ,ma dopo 10 giorni il periodo di Formazione Lidl TERMINA ed a tutti i nuovi C.s. e Primi livelli gli vengono impartiti altri ordini e,cioè devono scaricare e pulire le loro Filiali etc.etc..Prova a dirlo ai PARENTI di quei 500 dipendenti che hanno sborsato fior fiori di soldi e sacrifici (la parola sacrificio TU non la conosci affatto,IGNORANTE)per far Laureare e/o Diplomare un loro Figlio/a ,oppure Padri e/o Madre di Famiglie che non trovano lavoro e devono stringere i denti per mangiare , purtroppo di questi PERSONE SONO L’90% DEI Dipendenti Lidl ,visto che ti piace palare in percentuali.TI AUGURO CHE UN DOMANI UN TUO FIGLIO NON CAPITI A LAVORARE IN UNA AZIENDA(se così si può chiamare)COME LA Lidl.
Ti Auguro che la notte tu possa dormire con la coscienza tranquilla.
Papà Antonio
Da come parli sembri proprio uno della LIDL, per caso sei addetto alle Risorse umane, o alla selezione di nuovi schiavi, in vista del prossimo Natale. Soprattutto in questo sito come osi fare pubblicità all’odiosissima e schifosissima LIDL.
Se invece non sei nulla di ciò che penso, perchè non ti fai assumere, e dopo ti renderai conto come ti trattano, come si dice “Provare per credere”. Io non ho mai lavorato alla Lidl,alle GDO, ma sentire queste testimonianze non solo in questo blog, ma anche di persone che conosco personalmente, non ci vado nemmeno se mi amazzano.
me sembra una favola!!!ma chi ha veramente ragione??
se la lidl occupa 10000 persone e solo il 5% si lamenta non so se sia giusto dare ascolto alla minoranza!!!
Un’esperienza formativa unica per chi vuole intraprendere un percorso lavorativo nella grande distribuzione
MASTER LIDL
prevede un percorso formativo, della durata di 10 mesi, alternato da studio teorico e “training on the job”.
La Formazione teorica è costituita da una serie di corsi che accompagnano gli allievi assunti durante il primo periodo di inserimento in azienda, attraverso moduli settimanali di formazione a tema: aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, personale e sicurezza così come Information Technology.
Ogni allievo sarà affiancato da un Tutor che ne controllerà i progressi e lo supporterà con la sua esperienza nello studio e nel lavoro.
Cerchiamo
Giovani laureati che intendano entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa.
Pronti a misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante.
Pronti a lavorare in team.
Pronti a dimostrare giorno dopo giorno le proprie capacità.
Pronti ad assumersi sempre maggiori responsabilità.
Offriamo
Assunzione a tempo indeterminato fin dalla fase di formazione e con inquadramento Quadro, settore commercio.
Prospettive di carriera interessanti in un’azienda multinazionale.
Dopo i primi 6 mesi in azienda, al pacchetto economico, di sicuro interesse, verrà aggiunta come Benefit un’autovettura aziendale.
Eccezionale opportunità!
La nostra organizzazione è decentrata, pertanto la Vostra candidatura sarà inoltrata alla nostra Direzione Regionale competente per la Vostra zona.
Per inviarci un curriculum scrivere a:
CANDIDATURA ONLINE
LIDL Italia – Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (Verona)
c.a. Ufficio Selezione
Tel. 045-6135111
A me sembra una favola chi ha veramente ragione??
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Vorrei solo chiedere all’Alta Direzione Lidl: quanto tempo pensano di potre gestire una situazione così conflittuale?
Un’Azienda con queste relazioni con il Personale non ha futuro perchè prima o poi tutti quanti andranno al Sindacato o da qualsiasi altra parte a reclamare i propri diritti,non è assolutamente immaginabile che una situazione così come ci viene presentata possa durare a lungo,è troppo pesante e fuori da ogni logica di buon senso.
Ma quante cause di lavoro dovrà affrontare questa Azienda?
Mi chiedo se l’Azienda non farebbe bene a ricucire le relazioni con il Personale e tentare di voltare pagina cercando di recuperare la stima e la fiducia di tutti,compresi quelli che hanno deciso di andarsene che certamente sono ottime risorse lavorative.
Il futuro di un’Azienda si programma ponendo al centro della Strategia Aziendale le Risorse Umane,che vanno valorizzate perchè devono diventare la base solida su cui l’Azienda dovrà mettere le proprie radici.Di questo passo regnerà la sfiducia reciproca il pessimismo e la paura.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
Rispondo ad Alberco C
Non sono assolutamente d’accordo con quanto sostieni,i contratti di lavoro non sono stipulati al Bar dello Sport ma sono frutto di sacrifici dei lavoratori che si concretizzano quasi sempre al Ministero del Lavoro e sottoscritti dai Sindacati e dalle Aziende con il Ministero del Lavoro che fa da Garante.
Premesso ciò anche la Lidl come tutte le altre aziende deve rispettare quanto sottoscritto.Le violazioni vanno contestate,combattute e riportate alla normalità.La Lidl è l’unica azienda del settore che capovolge le mansioni dei livelli contrattuali del c.c.n.l. del commercio.Le mansioni di manovalanza cioè ri.marci,fattorini,add.vendita,scaffalisti(rifornitori di scaffali)add.oper.aus.vendita,sono inquadrati fra il 4° e 5° liv.Già dal 3° andiamo alle mansioni più specialistiche quindi Addetti al banco gastronomia,ortofrutta,macelleria.Al 2° andiamo alle mansioni di coordinamento ed al 1° mansioni DIRETTIVE.PER TUTTI I LIVELLI E’PREVISTO UN ORARIO DI 38 ORE SETTIMANALI.
In questo Blog dalle testimonianze dirette si evince che questa Azienda violi palesemente e senza ombra di dubbio quanto sottoscritto nel C.C.N.L.
Di questo dobbiamo parlare e questo dobbiamo combattere perchè ti posso garantire per esperienza personale trentennale che ci sono aziende del settore che lavorano in piena regola
come giusto che sia.Un conto è gestire l’emergenza dove tutti facciamo tutto,un conto è la normale prassi di lavoro giornaliero dove un 1° livello comincia alle 5/6 del mattino e finisce alle 22 di sera,scaricando camion,rifornendo scaffali e facendo tutto quello che è stato testimoniato in questo BLOG.Bisogna lottare democraticamente con le Istituzioni preposte,ma certamente non si pùò accettare supinamente o cambiare lavoro.Le aziende vanno rispettate perchè portano ricchezza e posti di lavoro ma altrettanto loro devono fare rispettando la dignità del lavoratore,chi non lo fà va combattuta.
X Francesco Penna,
ho bisogno di contattarti per avere delle informazioni.
Gentilmente mi puoi contattare all’indirizzo : papablog@katamail.com ,anticipatamente ti ringrazio.
io sono dipendente lidl ormai da molto tempo
con mansioni di AV ne ho viste e sentite crede
temi di tutti i colori,il consiglio spensierato
che posso darvi (chiaramente in base alla mia
esperienza)è quello si di lottare per ottenere
i propri diritti e soprattutto farvi rispettare
come persone ,ma è anche quello di impegnarvi
a far capire all’Azienda che non siete macchine
inpuntatevi ma sul serio, sulle cose che credete
giuste, a muso duro dite NO alle proposte o
richieste esagerate,e soprattutto prima di
qualsiasi cosa ci siete prima VOI e poi LORO
prima la FAMIGLIA prima la DIGNITA’prima il
RISPETTO , conquistare tutto questo nn è facile
ma è possibile cominciate a crederci e forse
qualcosa cambierà……………
come lo è stato per me e per molti come me
buona fortuna a tutti
caro pippo peppe…non hai capito proprio niente…io sono al limite…o mi licenzio ( e cosi glela do vinta alla lidl) oppure mi metto in malattia per depressione ( e ti assicuro che ce l ho sul serio) e dopo gli faccio causa per questo
se poi pensi che sono cosi ingenuo da firmare col mio vero nome ????…percio invece che ricevere queste risposte , chiedo consiglio a qulacuno che possa realmente aiutarmi ( sindacalisti ecc…) per farmi risarcire quello che mi stanno facendo passare questi noenazisti
Ciao Patrizio.
Perche’ semplicemente non ti licenzi?Io l’ho fatto la scorsa settimana (non lavoravo in Lidl ma presso un’altra grande azienda della GDO)…da quasi tre anni lavoravo da loro, senza riuscire a vedere un futuro nella mia vita privata (le uniche cose che riuscivo a fare oltre al lavoro erano mangiare, farmi una doccia)…da tanto tempo pensavo di trovarmi un altro lavoro e poi di mandarli a quel paese…il problema è che tempo per cercare un altro lavoro se rimani la’ dentro non ce l’hai, perchè crecare lavoro è molto impegnativo…così dopo l’ennesima delusione non ho resistito e la mattina dopo ho consegnato le mie dimissioni…l’unica cosa per la quale sono veramente dispiaciuta è che al momento non ho la possibilità di vedere tutti quei colleghi/colleghe ai/alle quali mi ero tanto affezionata; persone stupende che come me ogni giorno combattevano la loro battaglia personale e che mi hanno sostenuta quando è arrivato il momento di decidere…perchè è grazie anche alla loro stima che hanno saputo trasmettermi che ho avuto il coraggio di lasciare…
…e tu cosa aspetti? Non pensi di avere sopportato abbastanza? Cosa ti aspetti che accada rimanendo ancora là dentro? …tu non devi preoccuparti del dopo Lidl…ti assicuro che per quanto triste possa essere oggi il mondo del lavoro, di lavoro là fuori ne troverai…devi solo metterti nelle condizioni di poterlo fare, perchè ti ripeto: ci vuole tanto tempo ed impegno…un lavoro nuovo non ti cade addosso…però ESISTE, te lo assicuro! Non ti far fregare da quelli là che ti vogliono far credere che Lidl è l’unico posto nel quel puoi lavorare!
…certo, togliti dalla testa che esista da qualche parte un “lavoro ideale”; però esistono tanti posti di lavoro nei quali la persona viene rispettata e dove i diritti fondamentali dei lavoratori non sono violati.
…allora fatti coraggio e non aspettare oltre.
…se hai bisogno di un supporto fammi un fischio che magari ti scrivo due righe..
…in bocca a al lupo
Ma io non capisco se e vero che lavori cosi tantoi addirittura 16 ore al giorno come lo trovi il tempo per scrivere sul blog?? mi hai risposto alle 11 oggi non lavori??
io sono disoccupato e il tempo lo trovo??
secondo me si tsa veramente esagerando con questa lidl!!!
Quello che non capisco e se e vero che lavori cosi tanto, addirittura 16 ore al giorno come lo trovi il tempo di scrivere sul blog??
oggi sei libero o scrivi dal tuo ufficio???
io sono disoccupato e il tempo lo trovo!!
Ma penso è impensabile che nel 2006 un azienda come la lidl ti offra 2000 euro al mese con la macchina e tanto altro per lavorare solo 8 ore al giorno!!!
Tu sei un quadro e come se fossi un libero professionista !!!
caro pippo peppe…non hai capito proprio niente…io sono al limite…o mi licenzio ( e cosi glela do vinta alla lidl) oppure mi metto in malattia per depressione ( e ti assicuro che ce l ho sul serio) e dopo gli faccio causa per questo
se poi pensi che sono cosi ingenuo da firmare col mio vero nome ????…percio invece che ricevere queste risposte , chiedo consiglio a qulacuno che possa realmente aiutarmi ( sindacalisti ecc…) per farmi risarcire quello che mi stanno facendo passare questi noenazisti
CIAO A TUTTI,
CHIEDO AIUTO IMMINENTE
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…
E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE ( sindacati, carte da dimostrare, malattia ecc???
FAtemi SAPERE per favore ( prima che mi licenzi per sfinimento
GRAZIE
CIAO
patrizio negro
PS: e intanto stanno ricercando nuovi schiavi da sfruttare in vista del natale
non mi resta ke seguire il consiglio del buon davide fuoco.concludo:”chi è causa del suo mal pianga se stesso!!!!!!!!!!!!!!!!”in bocca al lupo a tutti i rivoluzionari del XXI secolo….volevo essere costruttivo ma a questo punto DANTE DOCET :”non ti curar di loro ma guarda e passa ” .LA LIDL STA TREMANDO…
Vi vorrei dire una cosa,ciò che accade alla LIDL è una cosa orribile. Però vi dico ma non sapete ribellarvi a queste nefandezze, io dopo aver letto queste schifezze, non mi sognerei mai di mandare il mio CV alla Lidl, e a tutti i centri commerciali,GDO e schifezza bella. Comunque alla LIDL ci lavorerei per sfizio 2-3 giorni, non agli orari che dicono loro, e se uno di loro osasse alzare la voce per umiliarti lo sbatterei testa e muro e dopo me ne andrei. Io vi racconto una cosa, mi cugino lavorava in una piccola azienda,un suo collega ingegnere, ogni volta veniva sempre umiliato, offeso,riguardo il suo rendimento da diciamo una specie di vigilante, che è il genero del padrone. Dopo l’ennesima umiliazione si alzò e disse “SAI MI HAI ROTTO IL CAZZO!!!!..”, e dalle mazzate che gli diede lo fece piangere. Dopo ciò la smise e lo guardava questo con paura e non osò dire niente al suocero, per timore, lui infatti gli fece che se diceva una parola al padrone, e fosse stato licenziato, dopo poteva scavarsi anche la fossa.
Io aprezzo delle persone del genere, che si ribellano ai sopprusi e non si fanno mettere in piedi in testa da chichessia. Io direi a voi dipendenti della LIDL, ma non potete mettervi daccordo e aspettare i vostri padroni, quei BASTARDI da una parte e con passamontagna senza farvi riconoscere, e riempirli di botte. Non fate i moralisti dicendo che non ci vuole la violenza, con questi che ci violentano sia fisicamente, che psicologicamente ci vorrebbe ben altro.
Se tu non riesci a capire… benvenuto nel fantastico mondo Lidl…
adesso si parla di universi paralleli, e uno di questi è la Lidl… un mondo che ha regole (anche economiche) diverse da tutto il resto del Pianeta…
in cui spacciano per organizzazione la buona volontà dei singoli… in cui al minimo soffio di vento anche i castelli più saldi si sfaldano…
in cui uno può essere ripreso perchè se lavora 16 ore in una giornata non sono abbastanza oppure (a seconda delle convenienze) sono troppe…
in cui si lascia andare via chi ha più esperienza perchè potrebbe avere esaurito la carica vitale…
per rispondere alle tue semplici domande… ti rspondo da “fuoriuscito”… NON HAI TEMPO…
NON HAI TEMPO di inviare curricula…
NON HAI TEMPO di fare corsi…
NON HAI TEMPO di andare ai colloqui…
NON HAI TEMPO di chiederti quale sia realmente la tua professionalità…
perchè? Chiederai giustamente…
perchè hai solo il tempo di lavorare…
perchè tu non gestisci l’emergenza… tu lavori in emergenza… perchè le risorse mancano sempre… e lavorando sempre in emergenza, le poche disponibili vanno nella maggior parte delle occasioni sprecate…
ma se uno lavora sempre in emergenza… non può vedere altro che questa…
senza calcolare controlli mattutini/notturni… chiamate della vigilanza notturna alle ore più assurde con cadenza 4/5 volte alla settimana… causando un forte stress psicofisico che non aiuta certo la ricerca di nuovi lavori…
X scappare i colloqui me li sono dovuti fare alla domenica… e ti assicuro che è molto difficile sostenere un colloquio quando sei talmente stanco da non riuscire a conferire correttamente in italiano… pur sapendo altre 3/4 lingue…
poi ci sono le figure mitiche come il nostro egregio ed illuminato sig. Vento che sembrano uscite da un’opera di Wagner… ma di questo te ne sei già accorto… vero?
Ma quanto tempo c’ha questo Davide Vento?
Lavora mille ore al giorno, tratta con amore i suoi “sottoposti” e scrive romanzi sul blog… bella lì!
Mi fa un po’ di tenerezza Davide Vento! Innamorato e ricambiato dalla sua germanica compagnia…
Ma mi fanno tenerezza anche i vari personaggi che s’incasinano di livelli e mansioni, ruoli e mica ruoli.
Cambiate azienda.
Sembra una provocazione stupida (e vi assicuro non lo vuole essere) ma quanti cv avete mandato in giro? cosa avete fatto realmente per cambiare? Siete disposti a trasferirvi? cosa avete fatto per migliorare la vostra professionalità? quante lingue sapete oltre alla vostra? (sono tutti up-grad facili da ottenere attraverso corsi comunali, propri studi o propria volontà personale)
Il sindacato può essere una soluzione temporanea, ottimo l’impegno ma scarsi i risultati…ci s’infila nell’omologazione.
La soluzione a mio parere deve ricercarsi nella nostra flessibilità (non intendo contrattuale ma mentale) piuttosto che da segnali illuminati del datore di lavoro, che per definizione spreme ciò che può spremere.
Ciao Davide Vento sei meraviglioso! mi ricordi un ragazzo che 10 anni fa trovò la sua amata (non germanica però) a letto con un altro….
Ho letto con molto ritardo questo argomento, ma vorrei dire la mia a proposito dell’ESSELUNGA, presso cui lavorano parecchie persone che conosco. Non più tardi della scorsa settimana, un lavoratore si è messo in malattia, credo per la 3-4° volta senza una ragione (l’ho visto in giro negli orari di controllo), mettendo in serie difficoltà )per l’ennesima volta) il reparto in cui lavora. Se a lavorare ci va, è per tirare l’orario di uscita possibilmente facendo il meno possibile. Dov’è che l’ESSELUNGA è un lager? E’ un posto come un altro, pieno di gente che non ha voglia di fare nulla e di conseguenza di persone sfruttate. Un classico…
Forse è allora il caso, che fai nomi e cognomi e glielo dici ad Esselunga.
Ricorda che non è il lavoratore che prende la malattia!!!
E’ UN DOTTORE CHE PONE IN MALATTIA IL LAVORATORE, PER COMPROVATE RAGIONE MEDICHE
Oppure Esselunga come tutti sfrutta l’ignoranza TUA e di tanti altri?
Ciao, e vai a lavorare in Esselunga, cercano cassiere! Prova, e poi riguarda il sito! Non dire ma detto l’amico!
E’PIU’ FACILE PARLARE MALI DI ALTRI LAVORATORI PER NON PARLARE DI SE STESSI, O PER DISTOGLIERE GLI OCCHI DA SE STESSI IN ESSELUNGA!
Per la Sig.ra Paola S. Segretaria in DR
La qualifica di segretaria che io ricordi, non è stato mai oggetto di contenzioso in nessuna contrattazione lavorativa proprio perchè è l’unica mansione chiara di ogni c.c.n.l. di qualsiasi azienda.
Sarebbe più utile a questo Blog che il suo DR o chiunque altro Dirigente LIDL darebbe qualche chiarimento sul NOCCIOLO della questione e cioè:
1)Le mansioni che svolgono i 1° livello alla LIDL cioè C.F.,A.F.,C.S. sono simili a quelle previste dal C.C.N.L.?
2)Risulta loro che le suindicate figure scaricano camion,riforniscono scaffali,fanno pulizie varie,inventari notturni ecc.ecc.? o sono semplici lagnanze?
3)Le ore di straorninario oltre le 38 ore settimanali che in mese circa sono circa 100/120/140, pensano che siano totalmente coperte con 150 euro di superminimo? o lo stesso ne copre solamente 10? e le restanti 90/110/130 ? o non sono veritiere tutte queste ore in più?
4)Avete mai pensato quanto tempo può durare fisicamente un personale di 1°liv.?
5)Li sottoponete a Particolari visite mediche per constatarne la resistenza fisica?
6)Al posto loro voi che pensereste?
7)Il personale adibito a 3° e 4° liv. effettua le mansioni e l’orario così come previsto dal C.C.N.L.?
8)Come mai non mettete gli orologi marcatempo?
Egregia Sig.Paola è questo che si vuole sapere in questo BLOG dai DR o Dirigenti della LIDL per chiarire definitivamente il motivo di tutte queste lamentele del personale e se possibile voltare pagina con serenità.
Con il massimo rispetto concludo con una battuta al suo commento:”Sapevano già che esisteva l’acqua calda”.
a tutti i garzoni, i 38 ore e suprattutto a tuttelecassiere che lamentano da parte dei prorpi superiori un comportamento indisponente, e di totale onnipotenza..ebbene..RIBELLATEVI…lo dico perhè molti capi filiali e molti capisettore, nonostante si credano Dio in terra,in realtà non lo sono…èvero che ricoprono un ruolo che comporta una certa responsabilità, ma qualora lo avessero dimenticato non sono certo i proprietaridi queste filiali…anzi…come le cassiere, i I livelli, i garzoni, etc…anche loro, altro non sono che semplici DIPENDENTI, semplici NUMERI, che concorrono ancheamaggior rischio di cambiamenti e licenziamenti…sapestequanti ne ho visti cambiare, nel corso di poco più di tre anni…hanno maggior responsabilità e maggiori doveri, ma anche alla persona più importante e ricca del mondo bisogna ricordare una cosa:IL RISPETTO NON èUNA COSACHESIACQUISISCE DI DIRITTO, MA LO SI DEVE CONQUISTARE COL TEMPO E COL PRORPIO MODO DI FARE…siamo tuttiutili , ma nessuno è indispensabile, e loro per primi devono sapere che se unafiliale gli si rivolta contro, nessuno potrà salvarli dalle conseguenze..e gli stessi ca e dr, saranno costretti a levarsi il prosciutto dagli occhi ed agire di conseguenza..la lidl vuole fare soldi, non vuole problemi e là dove ne incontra uno non ci pensa due volte e eliminarlo…questa è solo una partedi ciò che voglio dirvi..ma molto presto vi racconterò ciò che succede nella mia dr…voglio sapere poi i commenti
Sono un ex primo livello della D.R. di Massa Lombarda e scrivo per comunicarvi che ho da poco interrotto il rapporto di lavoro con LIDL in modo proficuo ($$$), grazie ad una bella lettera di licenziamento “per giusta causa” scrittami da un apposito delegato sindacale della CGIL.
Come tanti hanno già fatto, scrivo anch’io per incoraggiare quanti, a partire dai primi livelli, vivono a tutt’oggi il genere di situazioni a lungo descritte in questo blog.
In particolare, per quanto mi renda conto che, il più delle volte, il limite ad una “controffensiva” sindacale sia rappresentato dalle necessità quotidiane di sopravvivenza, vorrei invitarvi a cercare di valutare l’ottica seguente, che è quella che mi ha permesso di maturare uno spirito diverso e di capovolgere davvero le mie condizioni “di vita”.
Vale a dire: tentare di cercare un’attività lavorativa diversa, molto probabilmente meno appagante dal punto di vista delle “mansioni” e della retribuzione ma che, dopo opportuna valutazione, possa rappresentare un trampolino di lancio (grazie ad orari più umani e maggiore serenità psicologica) per una ricerca più estesa di un nuovo lavoro, magari veramente serio e professionalizzante. Non importa che questo “mestiere d’appoggio” consista in un rapporto di tipo “temporaneo” o “di poco conto” nel tipo di mansioni che vi spetterebbero, l’importante è che vi lasci il tempo, le energie, la lucidità mentale per preparare buone domande di lavoro e fare colloqui. Nel frattempo però, date inizio ad una collaborazione con una qualche unità sindacale che vi guidi nella fase di licenziamento. Con una normale lettera di licenziamento non otterrete nulla! Esiste una determinata terminologia e determinate impostazioni che conferiscono alla lettera il valore che vi serve, anche in funzione delle eventuali particolarità di ogni singolo caso. Spero che troviate la forza di sbirciare un pò su internet la Domenica, e che riusciate a saltare qualche ora di lavoro per distribuire curriculum.Ciao
a tutti i I livelli, i garzoni e soprattutto a tutte le cassiere…in questo blog holettomoltepersoneche denunciavano il fatto di essere trattati a pesci infacciao comenullità da coloro che ricoprono una figura di superiori..ebbene…RIBELLATEVI!!!!!!capi filiale, capi settore, emolte volte I livelli, non sono proprietari di una filiale, ma solo persone che hanno un po’ più di responsabilità, e comunque, cosa che forse hanno scordato sono semplici, DIPENDENTI,SEMPLICI NUMERI
RIPETO PER L’ENNESIMA VOLTA A TUTTI I 1 LIVELLI OPERANTI IN AZIENDA LIDL, DI PRESENTARE DENUNCIA PER MANSIONI NON COMPETENTI. I PRIMI LIVELLI NON POSSONO SCARICARE CAMION O PRESTARE SERVIZI NO CONSONI AL CONTRATTO NAZIONALE DEL LAVORO!!!
DENUNCIATE AL SINDACATO LE MANSIONI!!
NON POSSONO RISPARMIARE PERSONALE E RICATTARE LICENZIAMENTI,AVRETE CAUSA VINTA SU ABUSI DI LIVELLO!!!
CIAO A TUTTI,
CHIEDO AIUTO IMMINENTE
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…
E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE ( sindacati, carte da dimostrare, malattia ecc???
FAtemi SAPERE per favore ( prima che mi licenzi per sfinimento
GRAZIE
CIAO
patrizio negro
Mi piacerebbe che tutto quanto emerso su Lidl, soprattutto in merito allo sfruttamento ed al clima di terrore, venisse fuori anche per l’azienda Auchan, anch’essa operante nel settore della GDO. Il Capo Reparto, infatti, che sulla carta è a tutti gli effetti un manager in realtà è un “super-addetto-vendita” ma con il vantaggio di garantire all’azienda un sicuro riparmio di costi: timbra l’entrata e non l’uscita (l’addetto vendita semplice invece sì); non gli è riconosciuto lo straordinario (all’addetto vendita semplice sì); non gli viene pagato l’orario notturno (all’addetto vendita semplice sì); è responabile di tutto, dall’ultimo cartone buttato nel compattatore al granello di polvere sugli scaffali.
E’ unacontinuaumiliazione fisica e mentale. Per Auchan essere “aziendale” significa sottomissione, caricare i banchi come muli, non lamentarsi e anzi ringraziarli perchè ti stanno offrendo un posto di lavoro.
Chi “resiste” (se scavi nel fondo nessuno ci resterebbe) è chi ha una famiglia, chi ha la comodità di lavorare nella sua città, ma anche chi pensa di non avere altre occasioni nella sua vita.
Chiedo a Beppe di intervenire, di segnalare la cosa al Ministro del lavoro e di dare inzio ad un’operazione di sindacalizzazione dell’azienda (attualmente solo a livello degli addetti vendita è presente il sindacato). Ma per essere efficace deve essere un’operazione esterna in quanto i Capi Reparto/Capi Settore più volte allapresenza dell’Ispettore del lavoro non sono messi nelle condizioni di esprimere il loro pensiero a causa della presenza del Direttore o del Responsabile delle Risorse Umane.
Questo è un disperato appello.
Aiuto.
Hai proprio ragione caro amico!!
In auchan la vita è terribile…vogliamo parlare delle azioni ValAuchan che tutti i responsabili sono stati in un modo o nell’altro costretti a sottoscrivere!?! Vogliamo parlare di direttori che ti umiliano in corsia durante una riunione di inquadramento (per i non auchaniani l’inquadramento è composto da CR,CS, RRU, COGE, DIR)vogliamo parlare di rru che licenziano AV x’ senza essere state avvisate avevano preso un caffè dalla signora delle promozioni solo x’ dovevano diminuire l’organico a causa di un suo grave errore di valutazione??? (si ricorda cara signora Tiziana Di nenno?????? Auchan CN)….vogliamo parlare di manager completamente incapaci di gestire un team?? e qui di nomi ne si potrebbero far tanti…A.R.; M.V.; F.C.; H.E. e poi tanti tanti altri!!
Io per fortuna sono scappato da quache ora e ieri sera mi sono preso una bella sbornia alla faccia loro!!!
Per Paola S
Alla DR dove lei presta la sua attività di segretaria le chiedo:
Arrivano camion di merce da scaricare alle 6 del mattino?
Ci sono scaffali da riempire di merce?
Ci sono clienti da servire alle casse?
Si fanno chiusure serali?
Inventari notturni?
Se sì lei partecipa o fà la segretaria?
8/9 ore di lavoro al giorno,rientrano quasi nella normalità di ogni azienda,in questo Blog si sta discutendo di tutt’altro film,che non è quello delle segretarie di DR,ma dei CS,CF,AF,ecc,ecc.che scaricano merce,riempiono scaffali,fanno inventari notturni ecc,ecc.
Lei è fuori tema
1° Livello in magazzino Lidl di una Direzione del nord. Lavoro ottimo. Molte le soddisfazioni. MOOLTE le ore di lavoro. Prospettive di carriera: BUONE. Dall’interno vedo però come i CS delle vendite se la passano abbastanza male, schiacciati dalla, a volte indecente, pressione da parte del CA, del DR…In complesso la mia esperienza nella Logistica è positiva: sono rispettato e ben voluto sia dai miei superiori che dai miei collaboratori e questo ovviamente mi permette di lavorare sempre con più passione. PUNTI DOLENTI: non dire che la sera vai a fare la spesa alla Coop. Non citare i sindacati se non sei direttamente interpellato sull’argomento da un superiore…
PER TUTTI!!!
Mentre molti di Voi qui continuano a scambiarsi le opinioni( cosa buona e giusta perchè dimostra il torto della Lidl!)…
vorrei farvi sapere che dalle mie parti (TORINO), un vostro collega non solo si è informato presso i sindacati, non solo ha smosso politicamente personaggi di un certo spessore, ma stufo delle parole e di colleghi che attendono non si sa bene cosa e chi….HA MOSSO VERTENZA ALLA LIDL!!!!!!!!!!
Questo a conferma delle tante parole spese e nella speranza che venga imitato anche da voi!
Chi vuole ulteriori ragguagli su come intentare vertenza, sui costi, su leggi, su possibilità di vincita ecc… mi contatti in privato anche in forma anonima al mio indirizzo e-mail elo metterò direttamente in contatto con il collega autore della vertenza!
Ciao Francesco,
mio figlio al 30/09/06 ha finalmente dato le dimissioni da Assistente di 1° Liv.
Abbiamo intenzioni di intentare una vertenza e abbiamo bisogno di quei consigli che hai sopracitato.
Non ho la tua e-mail.Come possiamo organizarci.
Anticipatamente ti ringraziamo.
E’ da un pò che leggo i Vs. post ed ero indecisa se scrivere o meno, io sono una semplice segretaria di una DR del nord, buono stipendio, soddisfazione lavorativa, lavoro in media 8-9 ore al giorno e tutto sto disastro non lo vedo, se posso fermarmi mi fermo se no è lo stesso, nessuna minaccia…Sono stata ammalata, e anche per diverso tempo, eppure una richista di dimissione non l’ho mai trovata, mi piace lavorare e ci metto anche l’anima forse sarà per questo, e lungi da voi il pensiero che io sia una leccapiedi, è anche vero che le realtà tra la DR e le filiali sono diverse ma credo che se uno fa bene il suo lavoro con il giusto impegno … Ora non ho scritto per ricevere insulti o pesanti repliche ma solo per affermare che anche in Lidl ci sono realtà differenti e queste realtà a volte (e sottolineo a volte) ce le creamo noi stessi.
certo che ci sonovarie realta…ma tutto dipende anche dal tipo di ruolo che uno ricopre…senza offesa, credo che latua visione delle cose sia giusta, ma per chi in realtà ha un lavoro più “diretto” le cose sono ben iverse…dammi retta…non è tutto oro quello che luccica
Comunque non so se il sindacato si accolli spese legali ed eventuali processuali. Fatto sta che non costa nulla andarsi ad informare presso una qualsiasi organizzazione sindacale. So di per certo che in italia il lavoratore che riporta una vittoria processuale sul datore di lavoro HA DIRITTO AL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI!
Sconsiglio vivamente la conciliazione: è un piacere fatto all’azienda, così come lo è dare le dimissioni spontanee.
Comunque non costa niente andarsi a informare presso una qualsiasi organizzazione sindacale, sulle eventuali spese legali e processuali. Di una cosa sono più che certo: in italia il lavoratore che riporta una vittoria giudiziaria sul datore di lavoro,
Mi pare che l’ultima causa di lavoro persa da un lavoratore in italia risalga la 1982 (un impiegato di banca licenziato per rapina in banca se ben ricordo).
Per tranquillizzare chi teme di sfidare un “colosso” della gdo in tribunale, ricordo che pure gli addetti della malpensa, che tutti abbiamo visto ai tg rubare i bagagli in aeroporto, sono stati licenziati per giusta causa, ma reintegrati nel posto di lavoro anche se in diverse mansioni.
Uno che perde una causa con questa azienda, passerebbe alla storia e finirebbe nel librom dei primati, a mio modo di vedere.
Mi si permetta poi di farmi una risata da mal di pancia a pensare a un risarcimento per danni di immagine: ma sappiamo bene di chi stiamo parlando?!
Una domanda…
Mettiamo il caso che mi rivolga ad un sindacato per avere assistenza legale in una eventuale vertenza contro uno di questi colossi della GDO.
Qualora dovessi perdere la causa ed il giudice dovesse condannarmi a pagare le spese processuali, le spese legali della controparte e, soprattutto, a corrispondere un indennizzo a titolo di risarcimento danni per lesione immaggine, etc. chi dovrebbe pagare il tutto? Io o il sindacato???
Qualcuno può darmi una risposta e citarmi eventuali documenti, statuti et similia da cui risulti l’assunzione di ogni rischio processuale da parte del sindacato?
Il tuo è un approccio sbagliato tu non devi ledere l’immagine di nessuno ne tanto meno della Lidl,deve solo far rispettare i tuoi diritti ed essere sempre dalla parte della ragione cioè a posto con i doveri inerenti il lavoro.
Se ti senti defraudato dei tuoi diritti nessuno ti vieta di rivolgerti a chi è delegato a farli tutelare.
Il sindacato tramite il suo legale prima di avviare ogni azione fa le opportune valutazioni altrimenti che motivo ci sarebbe a rigolgersi a loro,comunque ti consigliano al meglio,e poi l’ultima decisione spetta a te.
date retta a BURLANDO BOMBACCI e CASTELLI andate dal sindacato e vedrete risolti tutti i vs. problemi……….!!!!!!!!?????????mah,boh,forse potrebbe essere una soluzione contenti voi ah dimenticavo di ricordarvi ke c’e’ stata anche un’interrogazione parlamentare ma non so se ha dato frutti bisognerebbe chiedere a FRANCESCO PENNA lui ne sarà al corrente aspettando notizie auguro buon WEEK a tutti……
Dimettersi?! Perché uno mai dovrebbe? Questo nobil gesto lo potete pure lasciare agli impavidi cavalieri della tavola rotonda: ca, dr, ecc..
Toglietevi dalla testa di fare un simile regalo alla lidl.
Il consiglio è di trovare un altro lavoro prima del “gran rifiuto”. In tal caso siete pregati di rivolgervi al sindacato per la stesura di una bella e vibrnate lettera di “dimissioni per giusta causa”! Vedrete che farete un figurone.
…andiam, andiam, andiamo al sindacato, ohohohohoh..
E mi racccomando, prima di dimettersi! In questo modo la possibilità di far valere le proprie ragioni è massima!
Per chi avesse ancora qualche dubbio.
Nella GDO vige un solo C.C.N.L. che deve essere rispettato sia dai Lavoratori che dall’Azienda.
In questo Blog stiamo assistendo a testimonianze tipo come quella che ha originato lo stesso Blog e cioè quella di Emanuele D. da parte di numerosi C.S.di C.F. di A.F. e di innumerevoli altri lavoratori con mansioni varie.
Il comune denominatore di tutti i contributi è sempre lo stesso cioè Schiavismo-Strategia del Terrore-14/16 ore di lavoro al giorno-Inventari notturni ecc.ecc.ecc.con tutte le ovvie conseguenze verso i lavoratori,dallo stress,all’ansia,alla depressione,e quindi dimissioni/licenziamento e così via.
Ripeto il C.C.N.L.,lo Statuto dei Lavoratori,nonchè numerosi leggi a tutela dei lavotori e delle lavoratrici riguardo a Sicurezza,Dignità,e Rispetto,non prevedono comportamenti come quelli Evidenziati dai Lavoratori in questo Blog.
Pertanto chi si ritiene Defraudato dei propri diritti deve andare al Sindacato e con l’assistenza dello stesso tramite i suoi Legali,provvede di conseguenza,e state tranquilli che le possibilità di vittoria e di riportare alla normalità questa anomala situazione aziendale sono tantissime.
CIAO LUIGI, LEGGENDO IL BLOG CREDO CHE TU POSSA DARMI UN CONSIGLIO
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO DEL POST SEGUENTE AL TUO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE???
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
Ciao davide vento concordo al 100×100 con quello dici, ma sappi che se l’azienda ha problemi di personale è per i capifiliali medi con i quali ti sei interfacciato sul blog,quindi è inutile dire a un sordo che non sente……ps aggiorna il nome con davide obi….in Lidl ci sono ben altri problemi ……..a livello di personale…
cara elisabetta vista la tua educazione non ho altro da aggiungere x te ke invitarti a leggere tutti i miei post precedenti se vuoi o se no lascia stare tanto credimi x te sarebbe tempo perso + o – come il mio adesso.Mi spiace ma sono un democratico in quanto mi piace parlare ed ascoltare soprattutto ma non prendermi insulti da una ke farà la pasticcera la manager la dottoressa o qualcos’altro……cmq in genere (tranne casi particolari come potrebbe essere quello di tuo marito)ki semina vento raccoglie tempesta in questa DR si semina bene probabilmente!!!!!AAAADDDDDDIIIIOOOO…..
X SCAPPATO E CONTENTO:non mi è stata mai!!!assunta,licenziata o trasferita una persona senza la mia approvazione o meglio il monte ore di 1 filiale lo si stabilisce,ragionando su numeri(che non sono un’opinione)tra cf cs e ca è stato è e sarà sempre così spero di essere stato chiaro ma quello che mi sorprende è che sfuggano concetti così elementari.Non ho mai visto filiali con personale insufficiente x volere di quadri o dirigenti in quel caso sarei il primo ad alzare la mano;ne ho viste molte invece con un monte ore da fare invidia a supermercati in condizioni disastrose ma qui torno ad annoiarvi con la “disorganizzazione” ke ad alcuni da fastidio.In 6 anni inoltro ti garantisco ke di riunioni ne avrò saltate al max 2\3 e le facce dei cf sono x 80\90% sempre le stesse e se ci aggiungiamo n.a. e promozioni arriviamo a sfiorare il 100% CREDIMI!!!ci sono cf con esperienza pluridecennale ke se dio vorrà ci andranno in pensione con la lidl vivendo + ke dignitosamente xò so di non essere creduto (ma il problema non è mio).Come puoi ben vedere ogni volta ti rispondo con numeri e non con chiacchiere x cercar di dimostrarti che fare di tutto un bel calderone è sbagliato.Ti ripeto,x ennesima volta,ke mi dispiace ci siano problemi x i cs ma dai cf in giù si può (anzi potrebbe) stare da dio non venitemi a raccontare favole…anche xke rispetto a 4\6\10 anni fa le cose sono migliorate e non di poco qualcuno se lo ricorderà…Concludo dicendoti 2 cose:1)se “senti” MOLTO ARRABBIATA salutamela visto ke con me (persona scomoda solo xke di opinione diversa )non ci vuole + parlare dille ke x la pena stanotte non ci ho dormito!!!2)non vedermi come un rompixxglioxi ipocrita e ke vuole solo farsi pubblicità(anche xke se no mi sarei firmato)ma come 1 ke dice il 110% di verità e ,pur ricoscendo alcuni limiti all’azienda ,deve molto ad essa in termini di accrescimento umano e professionale e non sono l’unico;x i sabati liberi vai tranquillo ke se tutto va come deve problemi non ce ne sono
CIAO
VISTO COME TI FIRMI…VORREI UN CONSIGLIO DATE…IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO?
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
PER SILVIO MULLIEZ
Sacrosanto quello che dice Peppino Castelli,vuoi sapere come si fa a dimostrare che lavori 12 ore?
1-Intanto la rilevazione delle ore lavorative è sancito dal C.C.N.L. nonchè dallo STATUTO DEI LAVORATORI che alla Lidl non sanno neppure che esiste,ed anche da alcume norme di legge.
2-Intervento tramite Sindacato per denuncia
3-Bastano 2 testimonianze
4-C’è L’Ispettorato del Lavoro
5-Sciopero a tempesta per singola Filiale fino a quando l’Azienda non istalla l’orologio.
L’orologio marcatempo è sinonimo di lealtà,trasparenza e correttezza di ogni Azienda che si rispetta,l’Azienda che trasgredisce tale elementare norma ha certamente qualcosa da nascondere.
CIAO LUIGI
MA TU LAVORI IN LIDL O IN AUCHAN?…COMUNQUE IN AUCHAN DOVE HO LAVORATO IO COME CAPO REPARTO NON CI FACEVANO TIMBRARE L USCITA…COSI NEL TABULATO DELLE TIMBRATURE METTEVANO LE 8 ORE TEORICHE LAVORATE…CON SOLO L ORARIO DI ENTRATA…SE TIMBRAVO L USCITA PENSA CHE MI USCIVA NEL TABULATO UNA STELLINA E NON L ORARIO DI TIMBRATURA…COMUNQUE HO ANCHE ALTRI TESTIMONI ( MIEI EX COLLEGHI) CHE FARANNO A LORO VOLTA DENUNCIA…( QUINDI SONO ALMENO 2 PERO CI FACCIAMO I TESTIMONI A VICENDA NELLA CAUSA ( CONTA QUESTO????)…MI CONSIGLI L AVVOCATO PRIVATO O I SINDACATI( SOPRATTUTTO IN TERMINI DI COSTI ?…INFINE MI DICI I TEMPI E LE PROCEDURE CHE AVVERRANNO DOPO LA DENUNCIA…PENSO CHE NON SIA LA PRIMA VOLTA CHE CAPITA E CHE VISTO LA TUA ESPERIENZA PIU O MENO SAI COSA AVVERRA DOPO LA DENUNCIA (SOPRATTUTTO QUANTO PIU O MENO MENSILMENTE RIESCO A FARMI RISARCIRE PENSADO CHE OGNI GIORNO LAVORAVO ALMENO 4 ORE DI PIU DEL CONTRATTO PREVISTO ?)
FAMMI SAPERE
GRAZIE
SILVIO MULLIEZ
PS: UN ULTIMA DOMANDA…IO MI SONO GIA LICENZIATO MA HO UN LIMITE DI TEMPO PER PRESENTARE DENUNCIA…QUANTO E???
Per Silvio Mulliez
Visto che ormai te ne sei andato dall’Azienda io ti consiglio il Sindacato così risparmi il costo dell’avvocato.I tempi dipendono dal Giudice,ma non sono particolarmente lunghi,in ogni caso prima di arrivare alla causa per legge deve essere tentata un conciliazione presso il l’Ufficio del Lavoro.Nel caso vengano accertate le ore fatte in più,verranno tutte pagate e sarà il Giudice a stabilirne le modalità.
P.S.Il cartellino và timbrato all’entrata ed all’uscita e deve riportare il n.di ore effettivemente lavorate,ogni altra dicitura o segno è illegale e quindi và contestato all’Azienda.
CIAO LUIGI, LEGGENDO IL BLOG CREDO CHE TU POSSA DARMI UN CONSIGLIO
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO DEL POST SEGUENTE AL TUO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE???
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
Egregio ed illuminato signor Vento… probabilmente sono io ad aver formulato male le domande (e di ciò me ne dispiaccio)…
cercherò qui di essere più chiaro:
Quanti dei suoi colleghi CF di pluriennale esperienza non ha visto più tra una riunione CF e l’altra?
Si è mai chiesto il perchè?
Chi è il responsabile dell’assunzione del personale di filiale? In altre parole: Chi “contratta” con la dirigenza il numero di ore “ore” da assumere? Cioè chi è il I responsabile dell’organizzazione di una filiale (mi auguro che nn mi spari un bel CF, sennò io riterrò la malafede)?
Sa quale è la considerazione che hanno nei piani alti per il “CF medio” (una delle più grandi accuse che si possono fare ad un CS, è quello di ragionare come un “CF medio” quando parla di ore)?
Spero di aver specificato meglio le domande.
Scusi ancora per la prima errata formulazione.
Un consiglio, non pubblicizzi troppo i suoi sabati pomeriggio liberi…. lassù qualcuno vi ama…
Solidarietà ai lavoratori sfuttati…
Suggerirei, però, di adire le vie legali, cercando quanto meno di recuperare il lavoro straordinario prestato. Probabilmente nei vostri contratti erano previste clausole di pagamento forfettizzato dello straordinario. Ho fatto una piccola ricerca al riguardo. A quanto pare la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n° 6092 del 26/05/00 ha affermato che, è illecita (e quindi nulla o inefficace) la pattuizione o disposizione che stabilisce, che il lavoro straordinario sia retribuito in una misura forfettizzata massima, indipendentemente dal fatto che esso venga prestato in misura maggiore (Cass. 24 giugno 1986, n. 4209).
Vi allego un link interessante: http://www.cublombardia.it/htm-FLAICA-comm/163-Gruppo-Auchan-La-bufala-dello-straordinario-forfettizzato.htm
Per cui sotto con le vertenze!
Io l’ho già fatta all’Auchan!!!!
ma come fai a dimostrare che lavoravi 12 ore al giorno quando non timbravamo l’uscita e sulle schede delle timbrature quegli schiavisti mettevano le 8 ore di lavoro teoriche invece di quelle effettive?…basta avere testimoni?…
fammi sapere…cosi inizio anch io la vertenza…l hai fatta con i sindacati o con uun avvocato privato?…cosa mi consigli?…facci sapere come e andata
ciao e grazie della dritta
silviomulliez
Caro Davide Vento…
Questa è l’ultima volta che ti rispondo e senza dar retta alle tue provocazioni.
Prima di rispondere rileggi quello che è stato scritto anche perchè nessuno ti ha offeso,almeno io, ne ho usato termini forti e poi quello che scrivi fa capire che su di te l’effetto lidl ha funzionato e come!
Ha ragione moltop molto arrabbiato quando dice che se tu vai via a certi orari è perchè c’è chi tra i dipendenti della tua filiale si fa il mazzo per te.
Per fortuna nelle mie filiali i CF son tutti persone responsabili e pur di non far restrare commesse etc oltre il loro orario collaborano loro.
Ah un’ultima cosa…almeno scrivi la verità quando racconti quello che fai: AI RIFACIMENTI DELLA TUA FILIALE TU CI DEVI ESSERE PER FORZA!E NON COME DICI TU PERCHè TU HAI RITENUTO OPPORTUNO ESSERE PRESENTE…
Buona permanenza in Lidl
PER DAVIDE VENTO.
Guarda, anche mio marito lavora alla LIDL da diversi anni ed è un CF. Ma di sabati pomeriggio a casa non se ne parla… ma cosa caxxo scrivi? Dai del disorganizzato ad ogni utente, ma cosa credi di essere l’unico a sapersi organizzare?
E SE TI ORGANIZZI TANTO BENE, CARO MIO, TI LEVANO IL PERSONALE e vediamo se da solo sei capace di andartene a zonzo il sabato….
Perchè è quello che succede, bello, se vedono che per 5 minuti ti puoi andare a fumare una sigaretta, per loro significa che te la sciali e allora …. zac! Mandano qualcuno dei tuoi da qualche altra parte!
A meno che, a meno che tu non lavori più in giù di Bologna dove ho sentito si stia bene e non ci si spacchi il culo più di tanto (e giustamente, visto come va qui nel Nordest).
Ah, ho capito finalmente… mentre prima ti seguivo con un certo interesse e cercavo di capire (questo blog lo seguo da quando è nato)finalmente con la tua risposta ho avuto un’illuminazione: SEI UN POVERO COGLIONE.
X NICOLA BOMBACCI:dopo quasi 6000 caratteri scritti in un’ora e mezza trovo il tempo x contestare anche le tue stronzate anche se non faccio altro ke ripetermi e rischiamo di annoiarci:1)quelli ke tu chiami “privilegi” sono frutto di 6 anni di duro lavoro e risultati egregi da parte mia e dei miei collaboratori tutti(mi piace sottolinearlo TUTTI!) 2)tutto è in piena regola e anche i miei subalterni usufruiscono probabilmente di agevolazioni e di favori ke agli occhi di molti con la “puzza sotto il naso” rappresentano “privilegi”ma ho dei collaboratori cosi bravi ke meritano tutto ciò di cui hanno bisogno vedasi rapporto isp. del lavoro 3)la tua e ribadisco tua filofosia aziendale e quantomeno da rispolverare x usare un eufemismo se la credi cosi non c’e’ formatore (e ne conosco di molto bravi)ke tenga 4)l’azienda nelle persone dei quadri e\o dirigenti non tende a tutelare solo av ma tutti è non penso di lavorare in un’azienda diversa 5)è possibilissimo (non possibile )lavorare in armonia e con risultati dal sufficiente all’ottimo senza ke nessuno scarichi i “tuoi” liquami su altri e senza interrompere le “tue” catene 6)sui problemi ke hanno i cs non mi esprimo vedasi post precedenti ma dubito si possano risolvere attraverso gli “amici” sindacati cmq tutto è possibile evidentemente qualcuno ne ha ricavato benefici e mi piacerebbe conoscerlo 7)al contrario di quello ke si dice ho conosciuto e conosco quadri e dirigenti con cui ho raggiunto risultati egregi e con cui ho avuto ed ho rapporti ottimi dai quali ho imparato cose ke non avrei mai immaginato anche extralavorative basando tutto sul rispetto reciproco alla faccia dello schiavismo,dello sfruttamento e delle altre stronzate scritte sul blog.Concludo pregandoti di parlare di ciò ke conosci direttamente e di non fare di tutta l erba un fascio GRAZIE CORDIALI SALUTI
Non rispondete più a DAVIDE VENTO è LA CLASSICA ECCEZIONE CHE CONFERMA LA REGOLA CHE SU 3000 DIPENDENTI SI TROVANO 1 VENTO E 1 BERSA.La sciamoli cuocere nel loro brodo ma per cortesia non RISPONDETEGLI PIU’ PERCHE’ CI DISTRAGGONOP DAL VERO NS OBIETTIVO.
VENGO AL PUNTO:
I contratti che la LIDL fa firmare a tutti i 1° livello non sono a norma di C.C.N.L. per il commercio che per i 1° livello RECITA COSI’ ” A questo livello appartengono i lavoratori con funzioni ad alto contenuto professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva
gestore o gerente di negozio, di filiale, o di supermercato alimentare anche se integrato in un grande magazzino o magazzino a prezzo unico”.SI PARLA QUINDI DI PROFESSIONALITA’-RESPONSABILITA’-FUNZIONI DIRETTIVE.NON SI PARLA DI SCARICO DI CAMION,DI RIFORNIMENTO SCAFFALI,DI SEGNALAZIONE DI SCOPERTO CHE LA LIDL ABUSIVAMENTE INSERISCE VIOLANDO PALESEMENTE LE NORME.
Scarico-rifornimento-segnalazione di scoperto competono al 5° LIV.Add.Op.Aus.Vend.
Ma vi è di più il rifornimento del banco dei freschi cioè latticini-formaggi-gastronomia-carne e surgelati spetta esclusivamente agli SPECIALISTI 3° LIVELLO.
APPARE EVIDENTE CHE LA LIDL CON LA SCUSA DEL SUPERMINIMO SE NE FREGA ALTAMENTE DEL CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO,E’ QUESTA LA BATTAGLIA CHE BISOGNA PORTARE AVANTI ED A TUTTI I LIVELLI.
IL LAVORO E’ SACRO E’UN DIRITTO E’ REGOLATO DA NORME BEN PRECISE E PERTANTO A CHI LI VIOLA COME LA LIDL BISOGNA REVOCARE LA LICENZA.
X marito molto arrabbiato:esordisco nei tuoi confronti dicendoti ke è la prima ed ultima volta ke ti rispondo. Il xke è presto detto 1) non 6 probabilmente (in quanto marito)una persona direttamente interessata 2)di conseguenza scrivi cose a te raccontate e quindi non effettivamente vissute e ciò non va bene è come se io andassi a criticare l operato di un meccanico o di un pasticcere tu evidentemente sarai molto + bravo a confrontarti con tuoi colleghi (spero)3)parli di situazioni della mia filiale in maniera offensiva nei miei confronti e dei miei collaboratori 4)ti assicuro e ti giuro ke i miei subalterni sono trattati come persone e non come schiavi mi dispiace x te e x tua moglie 5)la parola POTERE non fa parte del mio vocabolario e anche qui mi dispiace deluderti 6)x la parola SFRUTTAMENTO vedi sopra al punto 5!!!7)se i miei subalterni (e non schiavi)lavorano il sabato ed io no probabilmente, in percentuale rispetto alle rispettive mansioni , ho lavorato di + nel resto della settimana a certe conclusioni non ci vuole molto x arrivarci….8)sempre i miei subalterni il sabato se lo ruotano e ne hanno di media 1 su 3 libero basta ORGANIZZARSI BENE ma anche questo un fantomatico e rispettabilissimo lavoratore a giornata x es.muratore o pasticcere stenta a capirlo….9)in 6 anni mi si sono licenziati (ke tu ci creda o no è un tuo problema)il 5% del personale assunto e il 100 % di quel 5% x motivi extralavorativi… se fossi schiavista forse non sarebbe cosi rendo o no?10)spero tu non ti finisca di arrabbiare xke in fondo la salute conta + di un blog o di qualsiasi altra cosa e ribadisco ke non ti risponderò + x i motivi di cui sopra anche se andrai avanti con insulti P.S.:mi dispiace veramente x la situazione di tua moglie e x tutti coloro ke avendone la possibilità non lavorano tranquillamente distinti saluti
X MOLTO ARRABBIATA:TI PREGHEREI INNANZITUTTO DI NON USARE TERMINI TROPPO FORTI IN QUANTO IO NON HO MAI OFFESO NESSUNO E MAI LO FARò GRAZIE.SO BENISSIMO DI EMANUELE D. E DELLA CONDIZIONE DEI CS E MI SPIACE DAVVERO MA CIò NON MI HA IMPEDITO MI IMPEDISCE E MI IMPEDIRà DI DIFENDERE A SPADA TRATTA LA LIDL ALMENO X QUELLO KE CONOSCO E FORSE ANZI SENZA FORSE MEGLIO DI TE OSSIA LE CONDIZIONI IN CUI SI LAVORA (O SI DOVREBBE LAVORARE)DAL CF IN GIù .SIETE RIUSCITI A ZITTIRE ANDREA BERSA XKE IN QUANTO 3° LIV.MOLTI ARGOMENTI NON LI CONOSCEVA MA VI DAVA NOIA XKE NEL SUO PICCOLO 80% DELLE COSE ERANO PURA VERITà E CONTRADDICEVA LE MOLTEPLICI CAZ…E DEL BLOG .
SE SI VUOLE, ALMENO X GLI OPERAI IN LIDL,SI PUò LAVORARE BENE E SOPRATTUTTO DIGNITOSAMENTE SMETTIAMOLA CON FALSITà TIPO 1)ORE RUBATE AI DIPENDENTI 2)STRAORDINARI NON RETRIBUITI 3)TURNI MASSACRANTI 3)DIPENDENTI SUPERCONTROLLATI E\O ASSIMILABILI A LADRI 4)MANSIONI UMILIANTI DA SVLGERE IN FILIALE 5)RIMPROVERI E LETTERE INGIUSTIFICATE 6)SCHIAVISMO E NONNISMO NELLE FILIALI 6)TEST UMILIANTI VERSO AV COMM SPEC AF CF 7)CONDIZIONI DI LAVORO DA 3° MONDO 8)LICENZIAMENTI INGIUSTIFICATI 9)IMPOSSIBILITà DI SEGNARSI AD UN SINDACATO 10)COSTRIZIONI A TRASFERTE E\O MISSIONI ECC…Sono tutte fandonie ke non rendono un immagine reale della lidl ke sicuramente non è la migliore azienda al mondo ma non è altrettanto ciò ke si dice nel 90% del blog e se!! ci sono realtà di cui sopra andiamo a vedere il perchè e poi parliamo La lidl non vuole schiavi e\umiliati ma persone ke lavorano(lavoro=anche sacrificio)e ke siano soddisfatte e ciò è realizzabile almeno dal cf in giu ci sono i fatti a dimostrarlo.ke poi la situzione cs sia diversa lo so e bastava leggessi bene i miei post !!!ma forse 6 “troppo arrabbiata” x essere lucida ma posso garantirti ke molti dei miei cs non confermano tutte le vs. accuse anzi ma forse lavorano in un altra azienda o semplicemente sono stati + fortunati di altri cmq non scriviamo baggianate. cordiali saluti
X SCAPPATO E CONTENTO:ti ribadisco ke anche secondo me la situazione dei cs non è delle migliori anzi…in quanto “stritolati “dall alto (esigenze numeriche dei dirigenti)e dal basso (disorganizzazione dei subalterni)ma in questo ambito non voglio entrarci xke non lo vivo in prima persona e non mi va di parlare di cose ke non conosco perfettamente.Sono talmente d’accordo con te ke se vedi i miei primi post ammetto d aver rifiutato anni fa e a + riprese la promozione a quadro ma t invito ad una riflessione .Prova ad immaginare la vita di un cs (ke già cosi è molto migliore anke se non abbastanza!rispetto ad anni fa)ke abbia a ke fare con dei pv decenti (decenti non fantasmagorici)=sarebbe tutto molto ma molto + semplice e non venirmi a raccontare ke la mia è pura utopia xke ci sono i fatti e i numeri a dimostrarlo.Ora rispondo ai tuoi quesiti:1)I miei riposi sono sudati da me e non come dici tu dovuti a cs ke si spaccano la schiena o si sono spaccati la schiena x me anzi ti assicuro ke in 6 anni i miei cs nella mia fil non hanno mai tolto la giacca e hanno fatto solo lavoro di concetto come dovrebbe essere ovunque . 2)Ke l azienda licenzia troppi cs non è un problemi mio e ti ripeto non parlo di fatti ke non conosco.3)Ke molti miei colleghi non sono nella mia situazione mi dispiace x loro xke in lidl ci sono tutti i mezzi x lavorare dignitosamente almeno dal cf in giù.LAVORARE TUTTI E BENE =LAVORARE TUTTI MENO E MEGLIO (CS COMPRESI XKE E UNA CONSEGUENZA NATURALE SPERO SI CAPISCA).4)Non venire a parlarmi di fatt-prod netta-prod lorda ecc..sono numeri ke x quanto mi riguarda sono pane quotidiano in quanto strumenti di lavoro essenziali x far lavorare bene me e il mio cs!!obiettivi numerici sempre centrati xke ottenibili attraverso l organizzazione e il sacrificio sai a volte piacerebbe anke a me ma purtroppo il lavoro non è vacanza ma questo i sindacati non lo dicono.5)non ho mai parlato di cs fantacazzisti anzi la maggiorparte di quelli conosciuti sono bravi.SALUTI
Vorrei invitare tutti alla calma e alla riflessione. Qui si parla animatamente e con rabbia di sabati liberi e di differenze tra cs e cf. Si sostiene che gli uni stanno peggio degli altri. Si sostiene inoltre,a ragione, che se qualcuno alla lidl sta bene (vedi sabati pomeriggio liberi), ciò va a scapito di qualcun altro, che si deve fare tutte le chiusure.
La logica e il buon senso suggeriscono quanto segue: se qualcuno sta per così dire meglio, chi sta peggio deve iniziare a chiedersi il perché costui possa dire di “no” e godere di certi “privilegi”; chi sta peggio inizi ad emulare chi sta meglio.
La filosofia aziendale si basa sul redarguire (uso un eufemismo, sic) i sottoposti nella gerarchia, creando un effetto a catena a o cascata che va a concludersi con il rapporto tra il cf e le av. Questo però è molto difficile da attuare, visto che l’azienda tende a rispettare (si fa per dire) solo il contratto delle av. La catena si interrompe d’improvviso!
Oppure vi è il caso (pare che si stia parlando proprio di questo) in cui la catena di colate di fango e altri liquami talvolta organici, si interrompe nel rapporto tra cs e cf. Bene, bisogna che anche i cs inizino a rimandare al mittente certi “trattamenti” non proprio cortesi.
La vera etica è ” non fare ad altri quello che non vorresti che venisse fatto a te”, e non come insegnano, e nessuno lo può negare, “se io ti tratto male, tu devi fare lo stesso coi tuoi subordinati”.
I cs si tolgano dalla testa questa specie di “invidia sociale”. Chi lavora meno (meno di 90 ore s’intende), è in diritto di farlo. I cs non devono ragionare come gli hanno inculcato i propri superiori. Non devono odiare chi fa valere i propri dirittti.
Ricordo a tutti i cs che l’art. 18 vale anche per loro e che le porte del sindacato sono aperte anche ai quadri.
Meditate, ma meditate bene.
Il sig Vento si fa tutti i sabato pomeriggio liberi, a casa: vuol dire che qualcun altro (il suo assistente o il 38 ore specializzato) se li fanno tutti in filiale. questa non è una filiale ben organizzata, questa è un a iniqua divisione delle mansioni, dove chi ha il POTERE di fare l’orario, sfrutta la cosa e ne trae il massimo vantaggio, a scapito dei sottoposti, che magari non possono nemmeno sollevare obiezioni.
non è orgsnizzazione, è schiavismo!
Carissimo Davide Vento…
Ti ricordo per l’ennesima volta che questo blog è nato da una lettera di un CAPO SETTORE!
e prima di parlare a vanvera magari se avessi fatto attenzione a tutto quello che hai intorno e che leggi qui sapresti che i CS NON POSSONO TASSATIVAMENTE PRENDERE IL SABATO LIBERO…
Inizi a capire che tra CF e CS c’è una differenza si o no?
Io sono bravissimo!
Egregio ed illuminato signor Vento, Lei non ha idea di quante storie la tua fantastica azienda abbia fatto x non lasciarmi andare via. Ma non parliamo di me (fatto che lascia il tempo che trova, in fondo io non sono nessuno).
Le pongo una serie di quesiti fantastici:
Quanti CS ha cambiato nell’arco dei Suoi anni passati nella Sua fantastica azienda?
E non Le balena mai l’idea che qualcuno dei tuoi CS si sia fatto rompere il fondoschiena (e cacciare, in pratica dall’azienda) per far sì che Lei si goda i suoi sabati pomeriggio?
Tutti i suoi colleghi sono nella Sua stessa situazione?
Lei non deve mantenere una produttività in linea con il settore, che deve essere in linea con l’Area (se questo non lo sapeva prima, glielo svelo io… il CA monitora, ogni lunedì tutti i Settori rispetto l’Area)?
Quanti colleghi ha visto cambiare aria (dimettersi, in gergo formale) in questi anni, anche con pluriennale esperienza?
Erano tutti dei cialtroni fancazzisti? O meglio, riformulo: si sono comportati bene per un tot di anni, per poi rivelarsi cialtroni fancazzisti?
E non mi interessa nemmeno, la produttività, il fatturato a metro quadro e le ore settimanali disponibili che ha la sua filiale (sono dettagli).
Dall’alto della Sua organizzazione perfetta nutro la speranza che Lei mi illuminerà.
In attesa di un Suo gentile riscontro, colgo l’ennesima occasione per porgerLe cordiali saluti
mi dispiace molto x la ragazza di massa e confermo ke in termini di sicurezza sul lavoro in lidl c’e’ molto da fare ma volevo solo far chiarezza su alcuni aspetti .Egregio sig. SCAPPATO E CONTENTO mi spiace deluderti (e so ke non mi crederai)ma ti assicuro ke il mio “buon WEEKEND”non era ironico visto ke in 6 anni in lidl avrò lavorato al max.10 domeniche (mezza giornata e x mia volontà)e x di + x me tutti i sabati pom.sono liberi in quanto se la filiale è ben organizzata nessuno può obbligarmi a lavorare negli orari di cui parli tu e\o tantomeno a fare trasferte o rifacimenti domenicali.X tua conoscenza di rifacimenti in 6 anni ne ho fatti 6 e solo nella mia filiale xke ritengo giusta la mia presenza in quell’occasione!Sicuramente la situazione dei CS in questo senso è diversa ma non x questo si deve fare di tutta l erba un fascio ma questo è un altro discorso in cui non entro in quanto non sono un cs.Ribadisco ke una filiale organizzata ha i mezzi x lavorare in maniera soddisfacente sotto tutti i punti di vista e verso ogni dipendente dall’ultima a v assunta passando per il garzone e finendo con AF e CF nel pieno delle regole e della dignità personale.Non penso ke la mia filiale sia l unica d Italia o d Europa anzi ti assicuro ke ce ne sono molte altre basta smetterla di “scappare” e lavorare e far lavorare in maniera organizzata tutti e magari finito il turno di lavoro ci si ritrova anche + “contenti” ma sul serio .FAI IL BRAVO…..
Volevo chiedere a NINA G. Se la filcams ha intenzione di proclamare uno sciopero non solo in provincia di ravenna, ma su di un’estensione territoriale auspicabilmente ben maggiore. La gravità di un simile episodio, unita all’atteggiamento dell’azienda denunciato dalla filcams, richiedono prese di posizione aspre e decise. Inoltre volevo chiedere a NINA G. se abbia notizie sulle condizioni di salute della lavoratrice, che da quanto si è sentito dire in giro, non dovrebbero essere buone. Vero?!
Grazie dell’attenzione.
p.s.: ma perché non fate un bello sciopero?!
Riguardo all’incidente verificatosi nel magazzino di massa lombarda, volevo semplicemente far notare il nome della via in cui è situato il magazzino stesso: VIA CADUTI DEL LAVORO!!!
Non sto scherzando. Verificate pure…
Grave incidente sul lavoro alla Lidl di Massa Lombarda
Dichiarazione della Filcams Cgil:
“Atteggiamento irresponsabile dell’Azienda che si rifiuta di fornire qualsiasi informazione sull’accaduto”
Nel pomeriggio di oggi si è verificato un grave incidente sul lavoro nella sede della Lidl di Massalombarda. Una operaia è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Croci di Ravenna. Il sindacato della Filcams Cgil di Ravenna, oltre a lanciare l’ennesimo allarme sulle condizioni della sicurezza sul lavoro, condanna l’atteggiamento della azienda Lidl Italia che, di fronte alle richieste di informazioni su quanto accaduto oggi pomeriggio all’interno dello stabilimento, si è rifiutata di ricevere il sindacato e fare chiarezza sull’episodio.
La Filcams Cgil ritiene inaccettabile la scelta della Lidl Italia di rifiutare un confronto con il sindacato in concomitanza di un così grave incidente sul lavoro. Augurandosi che la Lidl Italia adotti al più presto un atteggiamento maggiormente collaborativo, la Filcams sollecita le autorità competenti a fare una verifica approfondita su quanto accaduto.
dove lavora mia moglie nel ricco nord est….Capofiliale e assistenti si sono organizzati BENISSIMO…..uno arriva alle 9….l’altro arriva alle 11…e alle 13 vanno a pranzo….un pomeriggio uno, il pomeriggio l’altro se ne stanno a casa…..con una perfetta alternanza…..sabato compreso (a volte il sabato in verità se o fanno tutto.
GLi scarichi alle sette del mattino? se li fa il garzone (una ragazza assunta a 20 ore) e la cassiera specializzata, che a volte se ne stà anche sola soletta in una filiale di 1000 mq fino all’orario di apertura.
La chiusura?? se la fa la commessa specializzata.il passaggio chiavi?? una formalità.contare la cassaforte?? non c’e’ tempo.e se poi mancano dei soldi? di chi è la responsabilità? mia moglie vive col terrore perchè il dispetto finale, definitivo, è far mancare dei soldi e poi accusarti di furto..e chiederti le dimissioni per evitare lo scandalo prassi questa già nota e ben rodata.
se questo vuol dire organizzarsi.allora è perfetto.così hai tutti i pomeriggi che vuoi.tutti i sabato che vuoi.al venerdì sera magari vai pure a ballare.il sabato sera al cinema.la domenica una bella pizza.ma chi ti copre i turni il sabato arriva a casa alle 9, dopo 9-10 ore di lavoro, e dopo una doccia si mette a letto.e la domenica sera a nanna presto che alle 5 poi il lunedì ci si alza.se questo è organizzarsi.
per le feste natalizie il super terrà aperto la domenica ovviamente la Commessa specializzata è in turno tutto il giorno.i due ometti si alternano…se questo è organizzarsi
una cosa che trovo scandalosa è chealle cassiere è richiesto di essere in filiale 15 min prima dell’inizio del turno.e si pretende che stacchino alla fine del turno esattocosì ti rubano 30 minuti ogni turno
La sera poi il negozio chiude alle 8, le cassiere sono in orario sino alle 8.15 e non finiscono mai le mansioni prima delle 8.30= altri 15 min rubati.che a livello nazionale fanno milioni di euro di soldi RUBATI
Il problema evidenziato in questo blog riguardante la Lidl non può essere trattato seguendo come parametro di riferimento una qualsiasi azienda commerciale della GDO.
La Lidl non può essere inserita in questa categoria in quanto non rispetta le più elementari norme a salvaguardia della dignità e del rispetto del lavoratore.Non esistono orologi marcatempo il chè significa che hanno la coda di paglia e non vogliono far vedere quanto li fanno lavorare.
Quanto tempo può durare un lavoratore alla Lidl?
Può essere considerata un’azienda ove un dipendente può costruire il suo futuro?
ASSOLUTAMENTE NO
Basta prendere il libro matricola e per beccare 1 dipendente che supera i 4/5 anni di anzianità,bisogna sfogliare centinaia se non migliaia di licenziati/dimissionari.
E’ chiaro ed evidente che il lavoratore medio ITALIANO rifiuta lo schiavismo a cui l’azienda li sottopone.
Non è un problema aziendale poichè di azienda quà c’è ben poco,i tedeschi vengono occupano,sciavizzano umiliano e calpestano lavoratori e relative leggi che regolano il lavoro nel ns paese.Noi siamo una Repubblica Democratica fondato sul lavoro,non possiamo permettere pertanto cotanta tracotanza a questi signori.E’ NECESSARIO CHE IL GOVERNO INTERVENGA CON LA MASSIMA URGENZA O SI METTONO A POSTO O FUORI DAL NS TERRITORIO,VOGLIAMO ESSERE LIBERI NON SCHIAVI.
Capi settori,Capi Filiali,Assistenti,andatevene finchè siete in tempo perchè non avete futuro.
Ragazzi disoccupati in ceca di lavoro,non rispondete agli annunci di lavoro della Lidl,è una presa in giro,perdete tempo,vi rompono la schiena e non imparate nulla.
Ascolti Vento, vediamo di fare una volta per tutte un discorso serio, razionale e logico.
Non sto a ripercorrere tutto il suo background in lidl, la posizione che occupa in quell’azienda e nemmeno voglio indagare su quali interessi possa avere lei, per difendere a spada tratta la stessa ditta.
Le faccio notare soltanto senza polemiche, provocazioni e retorica, visto che stiamo parlando di “sapersi oraganizzare” e “costrizioni a lavorare oltre il normale orario e di domenica”, se lei è al corrente di quello che provano sulla loro pelle i cs e i 1° livelli nel semestre di prova.
Fermo restando che ognuno la può pensare come meglio crede, lei non può negare il volto ferino che l’azienda dà di sé in quei 6 mesi in cui ha potere di vita e di morte su certe persone.
Non dimentichiamoci il perché oggi ci troviamo a scrivere su questo blog: Emanuele, un quadro aziendale, è stato licenziato (a sua detta illegalmente) a pochi giorni dalla fine del periodo di prova!
Non mi interessa che si sia saputo organizzare o meno. Quel che conta è che finché ha subito passivamente la volontà e le imposizioni dell’azienda, ha potuto lavorare, poi appena ha aperto bocca dicendo la sua al ca, si è visto recapitare un telegramma di licenziamento. E non è una coincidenza.
Obiettivamente Vento lei riesce a a negare ciò che ho scritto?
EGREGIO SIG:”SCAPPATO E CONTENTO” MI SPIACE DELUDERTI MA SE CI SI ORGANIZZA QUESTA è UN’AZIENDA KE PERMETTE DI PRENDERSI IL SABATO LIBERO (QUINDI PAGATO) E LA DOMENICA LAVORA KI VUOLE ALTRIMENTI NO .X TUA INFO IN 6 ANNI AVRò LAVORATO 10 DOMENICHE IN TUTTO MA X MIA LIBERA SCELTA NESSUNO MI PUò OBBLIGARE A FAR NIENTE.IN 6 ANNI HO FATTO 6 RIFACIMENTI (E SOLO NELLA MIA FILIALE)ECCOTI DIMOSTRATO I MIEI WEEKEND LIBERI GUARDA UN PO KE HO ANKE IL TEMPO DI DIVERTIRMI SUL BLOG…….TE LO RIPETO:BASTA ORGANIZZARSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SPERO ALMENO STAVOLTA TU MI CAPISCA FERMANDOTI UN ATTIMO E SMETTENDOLA DI “SCAPPARE” FAI IL BRAVO
il problema di fondo è questo: la Sua favolosa azienda (migliorabile…) è l’esempio negativo in assoluto in quanto a gestione sbagliata delle HR. In pratica la Sua fantastica azienda (migliorabile…) è sconsigliata in Assoluto, e non da questo Blog, che vale quel che vale…
Della Sua eccezionale azienda (migliorabile…) ho un interesse tendente a meno infinito… è solo una delle voci del mio curriculum, e nemmeno la più rilevante… solo che, essendoci passato, mi fanno ridere alcune prese di posizione a spada tratta, gonfalone giallo blu alto e menate varie… suonano come una moneta da 4 euro…
Dei politici non ho alcuna stima… quello che dovrebbe preoccupare la Sua straordinaria azienda (migliorabile…) è il calo di fatturato nelle zone chiave, lo sbarco in Europa della Wal-Mart, il ritorno di immagine dato da certe pubblicazioni…
Quello che mi preme è avvertire Voi intrepidi difensori della miglior azienda possibile (migliorabile…) perchè potreste trovarVi davanti sorprese fantastiche almeno quanto la Vostra formidabile azienda (migliorabile…)…
in quanto nell’Azienda ripeto: Si sta come d’Autunno sugli alberi le foglie (Ungaretti).
Sempre che questi prodi non siano o il Bimbo con il mitra (che sicuramente è un assiduo lettore e qui saluto e riverisco) o qualcuno da lui coerciso (allora lo compatisco… dura la vita eh? Sic…)
Ma egregio e illuminato signor Vento… come fa a dire buon week end? Lei il sabato non lo lavora? E lei non deve fare alcun rifacimento la domenica? Lo sa che l’autunno è il periodo migliore per rifare per la quarta o quinta volta in anno una filiale?
P.S. Si ricordi di pulire o far pulire bene i laterali…
X SCAPPATO E CONTENTO E MIKE HAZZ:non ho null’altro da aggiungere e ribadisco ke x voi e x altri ke odiano la lidl la soluzione è vicina provate a chiedere a FRANCESCO PENNA…..e vi accorgerete ke i suoi amici politici vi stanno x risolvere tutto e se poi ci si aggiungono i sindacati…..vedrete verrà giù il finimondo.fate i bravi…..buon weekend da ki non ha nulla di personale contro di voi ma ha solo la colpa di difendere un’azienda ke è sicuramente migliorabile ma non è di certo ben descritta su questo blog ridicolo e fazioso
Intanto mi dispiace che il povero III livello se la sia presa con me… pensando che io voglia tornare in quel buco d’inferno… solo perchè volevo consigliarlo… perchè anche io conoscevo una persona che era così entusiasta della sua fantastica azienda… e poi l’ha conosciuta un po’ meglio…
Comunque… ero a Londra ieri x un seminario sulle “relazioni tra dipendenti nell’azienda modernamente strutturata” e sapete qual’è stato l’esempio negativo portato?
MI SA CHE AVETE VINTO UN ORSACCHIOTTO!
La fantastica azienda!
Quella con il turn over più alto d’Europa, quella con in piedi + cause di mobbing, quella con il minor sviluppo di know how aziendale interno… e ce ne sarebbero molte altre…
credevo che mi pigliassero per le parti in cui nn batte mai il sole… e la cosa ridicola è che su 6 interventi… 4 hanno portato come esempio la Nostra…
Ci sono molte aziende “cacciatrici di teste” che si rifiutano di fare colloqui x l’azienda (nn in Italia, ma in altri Paesi Europei), e qualche studio di consulenza sulle HR si è rifiutato di diventare fornitore per non avere problemi reputazione futura… insomma “to fear bad hype”…
Egregio ed illuminato signor Vento, mi sa che tutti questi esperti, raccontano solo cazzate, e sono anche loro dei fancazzisti che nn sanno organizzarsi…
Una cosa mi ha colpito… che un relatore ha detto che la fantastica azienda, non avendo un’organizzazione con regole certe e precise, ma solo con principi “duri”, si basa sulla buona volontà dei singoli… e quando questa finisce… beh… avanti il prossimo… e questo lo ha citato come esempio di politica miope sul futuro dell’azienda.
Ma tu che svegli le coscienze, ne sai una più del diavolo, vero?
Sai che dormire poco provoca danni cerebrali?
Sai che la maggior parte dei casi di allucinazione è data dalla mancanza di sonno?
Egregio ed illuminato signor Vento, si conceda un po’ + di riposo….
E si ricordi che in LIDL: si sta come d’autunno sugli alberi le foglie..
caro davide non è questione di organizzarsi se in una filiale di 1600mq ci sta solo ACF ed un 38 ore ed un capo filiale che sta seduto, e questione che nemmeno robocopo o terminator c’è la fanno, fai il bravo tu perche non gli vai a dare una mano gratis visto che sei “organizzato”
evidentemente il signor vento non ha mai visto una filiale priva di personale.mi chiedo in che settore lavori.io, che ho un’esperienza quindicennale(per cui l’organizzazione ormai la mangio a colazione per poter sopravvivere e la potrei insegnare a molti che blaterano sciocchezze)purtroppo devo testimoniare che se l’organico è scadente o carente in filiale ci si sta dal mattino alla sera. punto.non c’è c. che tenga. inutili vani e futili i discorsi sull’incapacità della gente che pur sempre esiste ma che non rappresenta il fulcro della situazione.e che dire di tutte quelle persone che che hanno avuto problemi in famiglia e/o di salute?spariti tutti. in questa azienda non hanno più potuto lavorare. per loro non c’è posto.preghiamo che non ci capitino mai disgrazie perchè se no….dovremo fare i conti anche con la disoccupazione.altro che fate i bravi…
X MIKE HAZZ:chi fa 16 ore non si sa organizzare ……fai il bravo e X MOLTO ARRABBIATA:se i sindacati fossero la panacea di tutti i mali sarebbe come dici tu la realtà è un’altra e cioè che vi rubano solo soldi SSSVVVEEEGGGLLLIIAAA la guerra è finita ma poi non vedo qual è il problema ora che QUALCUNO lassù vi sta risolvendo il problema in parlamento AAAARRRIIIISSSSVVVEEEGGGLLIIIAAA!!fa bene BERSA a non scrivere + xke siete ormai oltre ke falsi anche patetici ADDIO anche da parte mia …….e GOOD LUCK
P.S. saluti a francesco penna e ivan coco e papetti ke l on SALERNO Vi protegga dall ‘inferno LIDL…..fate i bravi
RAGIONIERE RAGIONANTE (MA NON TROPPO!) E’ PROPRIO FUORI STRADA,COME AL SOLITO NON RIESCE AD UTILIZZARE IL PENSIERO E LA MEMORIA …..MA E’ NORMALE PER CHI COME LEI ESEGUE ORDINI (DALLO SPALARE M…A NELLA FIL. DI LATINA2 A L…..E IL S….E AL SUO PANCIUTO C.A.) CONTINUI A RAGINARE RIPASSI UN PO’ DI STORIA E SI RICORDI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE!!!!!!!!!
UNA PROPOSTA SU CUI RIFLETTERE TUTTI:
Organizziamo un piccolo coordinamento Nazionale
dove far convergere tutte le testimonianze di questo Blog debitamente firmate,sia dipendenti attuali,sia ex costretti a lasciare,sia genitori delusi e mortificati quanto i figli certi di aver trovato un’occupazione decorosa per il futuro.
Tramite e con i ns referenti politici che già si sono attivati in Parlamento presentando 2 Interrogazioni,unitamente ai Sindacati di categoria Nazionali,andare dal Sig.Ministro del Lavoro e portargli sul tavolo tutte le migliaia di testimonianze di cui sopra.
E’ necessario che gli organi Nazionali di controllo dispongano una Task-Force Ispettiva su tutto il territorio Nazionale,tutte dico tutte le filiali Lidl devono essere passate al setaccio.
Se riusciamo a fare questo l’azienda Lidl o si agegua alle ns aziende recependo Statuto e Contratto di Laovoro o chiude i battenti qualora non ritiene di accettare le leggi del territorio in cui opera pensando magari di non poter essere più competitiva.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
>>> So quanto sia duro fare il CS in Lidl e quanto poco rispetto delle condizioni umane ci sia da parte dei superiori…ma se continuate a fare parte del “sistema” non siete né meglio né peggio di chi vi paga lo stipendio…in più vi lagnate e fate le vittime.
So che è estremamente difficile organizzarsi all’interno della Lidl ma qualcuno dovrà pur iniziare a far valere i propri diritti “dal di dentro”…e con il casino che è scoppiato adesso avete veramente l’occasione di cambiare le cose…INIZIATE A FIRMARVI SU QUESTO BLOG E AD ORGANIZZARVI…date voce ai vostri diritti ALLA LUCE DEL SOLE.
Mi riferisco sopratutto ai CS operativi che si lagnano…SENZA DI VOI L’AZIENDA PUò CHIUDERE…ORGANIZZATEVI SINDACALMENTE. Potete farlo ADESSO. Non sarà un percorso facile perché ci vogliono anni e anni per cambiare la cultura di un’organizzazione aziendale…ma se volete migliorare le cose dovete darvi da fare…adesso che potete e senza paura…se aspettate che le cose piovano dal cielo…state freschi…
Nessuna offesa Andrea ma non sono solito alimentare inutili polemiche. Prendo atto della tua esperienza positiva e sono convinto che sei anche in buona fede anche se parli senza sapere troppe cose (e questa è una cosa piuttosto irritante perché è come parlare dell’Australia o del Brasile spacciandosi per un grande conoscitore…avendoli vista soltanto nei book delle agenzie turistiche…) e, parere personale, dai veramente l’impressione di chi voglia mettersi in mostra davanti ai propri superiori…mi auguro per la tua vita che non leggano questo blog (anche se dubito sappiano accendere un computer…) perché la qualità della tua vita futura sarebbe inversamente proporzionale al tuo avanzamento nella scala gerarchica…credimi…a meno che…
Io ho raccontato la mia esperienza alla luce del sole. L’esperienza di uno che “ci credeva” e che ha dato tanto prima di guardarsi allo specchio e capire quanto in basso stava cadendo. Non so da quanto tempo lavori in Lidl ma certo che se ancora non ti sei reso conto di nulla (nonostante sia solo un commesso) sei proprio un grande ingenuo…a meno che…e il dubbio scusami ma mi viene, anche tu non sei esattamente come loro…
Detto questo non ho più nessuna intenzione di intervenire a difesa dei miei ex colleghi. Nel tuo delirio hai detto delle cose giuste. In primis che se qualcosa non ti va bene…nessuno ti obbliga a rimanere. Bisogna avere il coraggio delle proprie azioni cari CS. Questo significa AGIRE. Ergo o iniziate ad organizzarvi, magari inzialmente in segreto e poi facendogli esplodere la bomba sotto il c..o in modo che si ritrovino veramente nella m…a senza più CS operativi oppure prendete i bagagli e ve ne andate! E non venite a parlarmi di mutuo, famiglia e c…i vari. Io me ne sono andato senza avere nessuna alternativa di lavoro all’orizzonte…e onestamente fanno incazzare anche a me quelli che si lamentano ma poi “corrono” >>>
Io una spiegazione del perchè chiamano i CF a fare i CS me la sono data.
Penso che sia molto più semplice mandare un ex CF (nuovo CS) a tappare i bucchi per mancanza di personale nelle filiali. E’ molto più facile per lui , più di un CS che è stato assunto per gestire managerialmente le filiali e si ritrova a svolgere mansioni prettamente da filiale. Senza considerare le capacità che ha un ex CF a gestire una filiale, molta di più di un CS a cui non lo hanno mai insegnato.
Poi, secondo me, il potere di ritorsione è maggiore, visto che ad un CF gli potranno sempre dire “la possibilità di crescere te l’abbiamo data, adesso devi dimostrarci di meritartela” e giù con le richieste sempre più assurde e con il fiume di ore che si troveranno a fare.
E poi, se non saranno capaci, che fine faranno? Non torneranno a fare i CF, ma saranno FUORI (parole dette durante una riunione in DG).
Tuo marito è stato un grande a non accettare.
Cari C.S. è giunto per me il momento di dirvi addio!
Ho pensato molto a voi e alle cose che ultimamente sono state scritte.
Ho 2 motivi per non discutere mai più con voi in questo blog :
1) Molti di voi credono che i miei messaggi siano pilotati.Non è così!E se per dimostrarlo non dovrò più scrivere..beh..eccovi accontentati!
2) Gli ultimi messaggi erano insulti gratuiti da parte di NULLITà (come ad esempio scappato e contento) che non sapendo cosa dire hanno cominciato a insultare la mia persona.Nullità! perchè è gente che anche se non hanno più rapporti con la lidl,non si firmano…e questo mi porta a pensare molte cose..tipo che un domani vorranno fare nuovamente domanda di lavoro presso la Lidl Italia s.r.l. e quindi non ha interesse di bruciarsi! “SCAPPATO E CONTENTO” mi ha subitissimo dato l’impressione dell’approfittatore..(rileggete i post vecchi,lo avevo già accennato)
Per COCO
Se per qualche motivo ti ho offeso, sappi che non era mia intenzione. Se è successo è stato involontario.
Per molto arrabbiata
non solo ho una fidanzata che presto verrà a convivere con me, ma ho anche un sacco di amici più o meno famosi..!
Mettiamola così,magari tu e gli altri tuoi amici capite meglio :
Fuori dal lavoro non sono un 3Livello, fuori dal lavoro sono D.G. e strano ma vero, tutti mi seguono.. Strano, perchè non posso nè licenziarli e nè dire più la frase magica di un tempo: NON TI RESTO PIù AMICO!
ma quando entri a lavoro, sei sicuro prima di esserti svegliato per bene? senza offesa, ma tutto quello che dici è il frutto di una mente malata o una mente che crede ancora nelle favole…è tre anni che lavoro in lidl, e nessuno che conosca e io stessa abbiamomai potuto godere di quest’isola paradisiaca che tu descrivi..
basita
grazie per la celere risposta…..
la testa abbiamo provato (entrambi….ma per me è più facile..lei lo vive sulla propria pellaccia tutti i giorni)…ad alzarla…ma parlare col CS non serve a nulla, in quanto va a cena e se la spassa spesso e volentieri col responsabile e assistente…una piccola associazione a delinquere…dove ogniuno dei tre copre le spalle agli altri due (abili moschettieri!!)alla faccia dei capi, delle loro regole (e quà gli darei anche ragione….se non fosse che tutto si scarica sulle cassiere….che devono lavorare anche per loro….soprattutto mia moglie che dentro quel supermercato di m..da ci passa tutta la sua giornata….
I sindacati…..può andare lei sola?? le altre 5 colleghe non se la sentono hanno paura….infatti mia moglie è quella che sta subendo più di tutte le angherie dei superiori…in quanto non ha sempre accettato passivamente il loro volere…..ha azzardato alcune volte pretese “un sabato pomeriggio in un anno!!!!! ha minacciato di rivolgersi a un sindacato……
boh
saluti a tutti
mi spiace ironizzare sui problemi seri, ma devo dire che questo è il lavoro “di squadra” menzionato poc’anzi da qualcuno….
ti posso dire che la migliore arma di difesa è l’informazione!!!!quindi che chieda aiuto e si documenti sui suoi doveri ma soprattutto sui suoi diritti, dopodichè…non tema nulla, si aprirà di sicuro un periodo di scontri ma se terrà duro avrà la meglio!!!!che non ascolti i consigli di Colui che dice”licenziatevi se non siete in grado”…grinta e determinazione!CORAGGIO!!!!
un consiglio…una mia cassiera è andata dai sindacati,e haottenutotutto ciò per cui si batteva…eora è intoccabile…so che esserela sola non aiuta, ma con un pò di coraggio e il sindacalista giusto le cose cambiano eccome… basita
purtroppo gli imbecilli ci sono ovunque.
Di a tua moglie innanzitutto che si iscriva a un sindacato e poi che scavalcasse il suo assistente di filiale e il suo CF e presentasse la cosa al suo CS.
Se ha un pò di sale in zucca farà di tutto per cambiare le cose.
Capisco tua moglie dato che ci sn passata anche io quando ero in formazione e tutt’ora, anche se come capo settore, lavoro anche 16 ore al giorno.E so cosa vuol dire non riuscire a fare mai programmi col proprio partner.
Dille di iniziare ad alzare la testa e ribellarsi a questa situazione.Io sto iniziando a farlo e non permetto che i dipendenti delle mie filiali facciano un solo minuto di troppo se non in casi di estrema urgenza.
Lei è dalla parte della ragione….quindi ha tutti i motivi x ribellarsi ed è un suo diritto farlo!!!
Buona fortuna!
Ragazzi/e x fortuna che mi sono licenziata dalla Lidl anche se ero una semplice addetta alle vendite!! Sto male ancora di più quando leggo determinate cose… Normalmente alla parola Lidl mi sale una nausea tremenda!!
(ir)responsabili che se ne vanno a casa presto goni volta che hanno una cena con amici, o se ne devono andare a milano a vedere la partita del milan, o uscire con le cassiere mentre mia moglie si deve sobbarcare tutti i sabato sera le chiusure e tutti i lunedi mattina alle sette lo scarico. non è ammissibile che io e mia moglie non possiamo andare assieme al battesimo della figlia di un nostro caro amico….perchè non le è concesso un sabato pomeriggio (“il 38 ore il sabato deve stare quà”)nemmeno con quattro settimane di preavviso. Loro però il sabato se ne vanno alle cinque. Non e ammissibile che nel 2006 siano ammessi turni che vanno dalle sette del mattino alle 16 del pomeriggio senza sosta, nove ore filate senza permettere che la schiava possa almeno attraversare la strada per prendersi un panino.
Che si licenzi….direte voi…si cerchi un altro lavoro….
ma perchè? perchè c’e’ gente che finge di lavorare?? perchè in uno stato moderno e civile i rapporti di lavoro sono ancora regolati dalla legge della giungla?
e che cambi lavoro allora,quello che fà è nel suo contratto,e chi dovrebbe “sbancalare” il capofiliale? se non gli và bene faccia domanda x diventare capofiliale.
sono stanco, stanchissimo, di ritrovare mia moglie, 38 ore cassiera specializzata, ogni sera stanca morta, arrabbiata, e ascoltarla mentre, in lacrime, mi racconta le angherie che subisce ogni giorno.Non posso credere che nel 2006 esistano ragazzi di 27 anni capaci di ordinare a una donna 31enne, che lavora in Lidl da 8 anni, di “sbancalare” (non so se è un termine tecnico, Lei mi descrive così il lavoro) “commissionati” di quintali di farina, zucchero, bottiglioni di vino, in solitudine, col muletto manuale (quello elettrico è a uso e consumo del capofiliale)mentre loro sistemano i promozionali, piegano magliette, scrivono non si sa mai cosa in fogli di carta che nessuno mai leggerà, telefonano a amici per partite di calcetto, telefonano a colleghi per sapere se ci sono i controlli nelle filiali vicine. Non sopporto di non poter programmare con mia moglie le cose più elementari tipo andare a far la spesa, o prenotare una visita medica, perchè l’orario viene fatto il venerdì sera per il lunedì successivo. Non posso credere che un essere umano, vedendo una collega che pesa metà di lui, che traina un bancale di due quintali di farina, col muletto manuale, invece di darle una mano, la riprende perchè è troppo lenta. non posso pensare che nel 2006 una donna debba aspettare da sola alle sette del mattino l’arrivo del camion mentre gli “ometti” “responsabili” della filiale se ne arrivano con calma alle 11 e mezza, a scarico ultimato, brontolando anche se c’e’ qualcosa fuori posto. Non è ammissibile che un lavoratore, che ha lavorato per 8 anni dentro il super, senza essere mai ripresa, facendo sempre il proprio dovere, debba licenziarsi, rinunciare al proprio lavoro, al proprio stipendio, solo per il fatto che chi è preposto a gestire la filiale ha come unico scopo non lavorare, non importa a scapito di chi. non è ammissibile che ci siano (ir)responsabili che non sono in grado di gestire nulla, abbiano il POTERE di fare quello che vogliono…
…continua
La COOP è la migliore. Se hai la possibilità di farti assumere hai fatto bingo!!! Ho un amico che lavora lì ed ha fatto carriera. E’ partito da zero e piano piano è passato di ruolo. Mi parla benissimo della COOP sia come trattamento verso i dipendenti che come attenzione verso il consumatore. E’ contentissimo e non cambierebbe per nessun motivo questo lavoro, neppure se da qualche altra parte gli offrissero il doppio perchè ha avuto altre esperienze ma come ti tutelano alla COOP non vieni tutelato da nessuna parte. E mi ha anche detto che vanno molto incontro anche alle donne con figli… insomma W la COOP che tra l’altro è ITALIANA 😉
Ti faccio tanti auguri e se ti assumono sono strafelice per te.
io invece sono x la SOLUZIONE N 3 MISTA ALLA N 1.
Non è assolutamente un CA altrimenti avrebbe un minimo di cognizione su alcuni argomenti sui quali vaneggia in pieno.
Inoltre nella risposta sulla sua ragazza e la convivenza sembrano delle frasi di circostanza…
Anche perchè il nostro 3livello dovrebbe sapere che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e non sarebbe il primo ad aver problemi cn la fidanzata o esser lasciato.
COMUNQUE INSISTO SUL LASCIARLO PERDERE…
DICE CHE NOI VOGLIAMO IMPORGLI IL NOSTRO MODO DI PENSARE MA CHI PROVA A FARLO è SOLO LUI.
NON FA CHE INSULTARE NON SAPENDO CHE PROPRIO I CS SN QUELLI CHE COPRONO IL LAVORO FATTO MALE DEI VARI 3LIVELLO E COLLEGHI E IGNORANDO CHE SE LA SUA GLORIOSA LIDL CI TIENE A LAVORARE “FORSE” è PERCHè ALLA FINE IL NOSTRO LAVORO LO SAPPIAMO FARE MA è IL SISTEMA CHE FUNZIONA COSì.
ALTRO CHE EROE WAGNERIANO A ME SEMBRA DON CHISCIOTTE CONTRO I MULINI A VENTO!!!!
Mio marito è un CF ed io lo tengo sempre aggiornato sull’evolversi di questo blog.
Non mi soffermo su come si trova: si va a periodi…
Ultimamente gli hanno chiesto di “fare il salto” e diventare CS: ha risposto negativamente -chiaro- e spero lo lascino in pace.
Ma come mai vanno a pescare i CS tra i CF?
E’ una nuova moda?
Non possono obbligarlo, vero?
Saluti
eh già…
alcuni cs sono stati prima cf.
Però è un suo diritto non accettare,anche perchè con il 99%delle probabilità lo sposterebbero di settore.
E poi anche il suo stipendio non ne gioverebbe di sicuro…
Ascolta un cretino…
devi andare a convivere… prendere casa…
te lo dico con il cuore e l’esperienza…
ISCRIVITI…
nn te ne pentirai…
e te lo dice uno che nn può vedere i sindacati…
Sono per la soluzione n.2 poichè sono convinto come d’altronte già varie volte sostenuto che la farina di Andrea non è del suo sacco,qualcuno gli suggerisce cosa dire,qualcuno che magari è un C.S. o un dirigente Lidl.
Ammetto che ho una certa soddisfazione a leggere cose di questo tipo…
Ma devo deludervi, la penso davvero così!
Sarei anche disposto a un UNO CONTRO TUTTI in stile Costanzo Show.. ma sprecherei solo il mio tempo.Siete senza speranza..
Peccato, avete grinta, una grinta sprecata che forse avreste dovuto usare nel vostro lavoro da C.S.
Se fossi un C.S. accetterei tutte le difficoltà pregi e difetti dell incarico. Se mi rendessi conto di non essere in grado di poter gestire la situazione, me ne andrei io di mia spontanea volontà senza disturbare nessuno.
Sono fidanzato, presto andrò a convivere..ho parlato alla mia morosa di questo blog, le ho fatto leggere molti post e abbiamo affrontato l’argomento.
Le ho chiesto : Ma se io fossi un C.S. con orari assurdi,però avrei questo e quello e sopratutto avrei una crescita professionale enorme che difficilmente potrò avere in futuro, tu cosa faresti?
Lei : Ti seguirei ovunque!
Questo per quanto riguarda le risposte che chiedevi.
Per chi invece crede che io non abbia una vita sociale.. beh, vi invito ad uscire con me.
Dopo una sera passata con me direte :
Cavolo! quanto tempo ho sprecato fino ad oggi….
Ragazzi ragazzi.. siete davvero arrivati alla frutta, anzi no, state lavando i piatti.
Non avete proprio più nulla da dire e quindi mi attaccate sul personale.
Tutto questo perchè? Perchè abbiamo idee diverse!
Bisogna avere paura di voi, non di me! Che ho voglia di lavorare!
La lidl è un sig. posto di lavoro e voi non sapete che vi siete persi.
Un giorno mi darete ragione…
Cari ragazzi,
secondo me è inutile scagliarsi contro persone che la pensano diversamente da noi,anche io ho avuto una pessima esperienza nella lidl italia e adesso sto cercando altro,dovremmo darci una mano per almeno cercare di dare una scossa non darci addosso uno contro l’altro ovviamente troveremo getnte che la pensa come la maggior parte di noi ma può capitare di trovare qualcuno che ci si trova bene,magari non ha interessi al di fuori del lavoro e di conseguenza la sua vita è lì dentro.Cerhiamo di lottare insieme contro questo sistema balordo non tra di noi con questa seconda ipotesi cosa ci ricaviamo?secondo me nulla ci dobbiamo dare una mano tutti se ci mettiamo contro questo blog da spunto di “battaglia” per il quale è nato diventi una lotta tra noi per far prevalere ognuno il proprio pensiero.
Nonvoglio fare il moralista ma se si continua cosi non si va da nessuna parte.
Un caloroso abbraccio
concordo con te ma è veramente assurdo ricevere insulti da uno che prova tanta invidia e non sa neanche per cosa…l’unica cosa che conosce di ciò di cui parla è lo stipendio quindi mi chiedo com’è possibile che sputi tanta cattiveria per quattro soldi?
Ma no, M.D. ti stai sbagliando…
il povero 3° livello è un eroe…
è la sintesi dell’uomo nuovo… temprato e redento dalla sua fantastica azienda…
ho la forte tentazione di fare un salto alla filiale di Tortona x conoscere questo campione indefesso che rappresenta la sintesi di tutte le qualità richieste:
Zeitgeist – Abnegazione – Cameratismo – Intraprendenza – Fedeltà – Carisma
Fa parte dell’avanguardia di arditi, guidati dal mirabile Bimbo con il mitra, che abbatterà tutti i CS imbelli e nullafacenti…
Mi vedo già il poster simil-futurista da appendere sopra ai promozionali a metà corsia con i ganci corti, mi raccomando…
VOTA IL SONDAGGIO DI M.D.
Sono per la soluzione n.2 poichè sono convinto come d’altronte già varie volte sostenuto che la farina di Andrea non è del suo sacco,qualcuno gli suggerisce cosa dire,qualcuno che magari è un C.S. o un dirigente Lidl.
Un’altra cosa, NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
Sono un ex capo-settore, ho già scritto la mia esperienza il 5 settembre, e nel frattempo è arrivato un piccolo uomo(?) che si firma Andre 3 livello.
Un ritardato cui altre persone più informate hanno già spiegato le differenze fra un 3 livello e un Capo Settore: quindi non mi soffermo.Lui non capisce.E’ assodato.
Vorrei aprire un sondaggio, perchè sicuramente è l’unica cosa che resta da fare, un sondaggio, dico, su questa ammirevole figura, figurina.
3 le ipotesi:
1) andrea 3 livello è un omino che non si è mai relazionato con nessuno oltre suo padre, sua madre, sua sorella; già se avesse avuto a che fare con i nonni si sarebbe accorto che continuare a dire che il nero è bianco, nonostante coloro che hanno fatto i CS gli dicano che il nero è nero, è da dementi.
2)andrea 3 livello è in realtà un CA, un direttore, un assistente capo area, uno di quelli di cui,in questo blog, tutti richiedono una risposta, perchè quello che dice può nascere solo da un’anomala partecipazione emotiva alle sorti della Lidl, non certo da un ragionamento di una persona normo-dotata, con un Q.I. pari almeno a quello di un girasole, che almeno capisce dov’è il sole.
3)andrea 3 livello non capisce bene l’italiano
se tu lavorassi 16 ore al giorno per 4 giorni della settima e gli altri 2 giorni lavorassi per 10 ore (sruttando le 2 mezze)e la domenica ovviamente libero, secondo te il tuo fisico per quanto tempo potrebbe resistere a tenere il ritmo??????
Sei fidanzato o sposato????
Se fai 16 ore in un giorno lavorativo la sera quando torni avresti tempo da dedicare a te stesso alla tua donna o alla famiglia???
considera che l’indomani(dopo 6 ore dovresti alzarti per andare in filiale)
ti prego esaudisci questi miei dubbi e convincimi che ho fatto male ad andare via da LIDL
Bene bene… qualche giorno fa si è tenuto ad Arcole il grande meeting dei quadri e dirigenti lidl d’Italia.
Latente è parsa subito la grande vena ipocrita di chi ha preso la parola, davanti la gran triste sfilata delle DR nazionali, con in testa la sfigata di Volpiano.
Ma dico io… non siete sazi della gran quantità di riscontri negativi che state avendo da questo blog fino ad arrivare ai piani alti dell’azienda???
Avete ancora il coraggio di presentarvi in giacca e cravata, con aria da manager, quando la vostra unica preoccupazione quotidiana è dove e quando andarvi a fare le lampade, vero caro il mio signor DR? Ma mi tolga una curiosità, ma oltre a pagare le lampade, le fanno pagare la bolletta enel nei centri estetici?E il mio caro CA, che si gasa, come un chinotto, quando vede le produttività con cui sta girando la sua area di competenza. E il suo fedele cagnolino ass. CA, che fa tante di quelle cazzate, all’insaputa del padrone, tali da far perdere il posto alla gente, tanto il padrone non ne sa un caz…. di quello che combina. Ma dulcis in fundo ecco intravederesi all’orizzonte il fromatore, certa Sig.ra R… che allieta tutti con la sua nervosa sculettata e la sua stridula vocina, tale da far passare quasi inosservata la sua permalosità allorquando ci si accinge a contraddirla.
Sentite me, rimanete, non ritiratevi, che tanto, fino a quando ci sarete, l’azienda non ne uscirà più dal baratro in cui si è ficcata, solo per vostro e stramaledetto merito, per la vostra professionalità da quattro soldi.
Mi spiace solo per la gente che, per vostra esclusiva colpa, ci ha rimesso il lavoro.
Scusa se ti ho copiato il nome, ma sto veramente rompendomi i benemeriti e, quindi, quale miglior modo di chiamarsi per non essere maleducato???
Cmq, vorrei invitare tutti a lasciar perdere queste discussioni con i vari Andrea o 3° liv e quant’altri…. La calma deve essere la nostra arma e non dobbiamo cadere in questi ignoranti tentativi di farcela perdere. Dobbiamo assistere in silenzio al declino segnato di quest’azienda, facendoci delle gran risate dentro di noi, quando ci troviamo davanti i nostri capi che si arrampicano sugli specchi pur di salvare la faccia e non far trasparire i ghignetti che si fanno in DG quando si parla di loro. Vero VOLPIANO????:-))))))))))))))))))))))))))))))))))
“me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di infidi CS e di infingardi ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…”
Vedi caro il mio simpaticone.. questo è il mio lavoro e lo svolgo con molto impegno e passione..cerco di migliorarmi giorno per giorno e lo faccio perchè il nostro è un lavoro di squadra..
Ma tu questo non l hai sicuramente mai capito..
Per Ivan Papetti
Un C.F. guadagna circa 1500,00 al mese e ha anche i buoni pasto.
Non ha già ora di che lamentarsi, ma se l’azienda ha deciso di aumentare il superminimo non vedo che male ci sia. Ti pare una cosa da ingenui guadagnare di più?
Vi farei davvero provare ad andare in giro a lavorare per 900,00 al mese e spaccarsi davvero la schiena spaccando pietre tutto il giorno!
Sicuramente cambiereste idea nel giro di un mese!
sinceramente se sei un terzo livello e riesci a vivere la tua vitap rivata in modo così pieno e soddisfacente sono contenta per te…non regali ore, bene…vai a convivere bene,,,la tua ragazza ti seguirà ovunque, bene…però, appena ti svegli dal bel sognop faccelo sapere, perchè un terzo livello che crede ancora alle favole, lo dovevo incontrare…e su questo blog ho avuto il piacere di vedere che qualcuno che crede che i puffi esistano c’è sempre…
sinceramente se sei un terzo livello e riesci a vivere la tua vitap rivata in modo così pieno e soddisfacente sono contenta per te…non regali ore, bene…vai a convivere bene,,,la tua ragazza ti seguirà ovunque, bene…però, appena ti svegli dal bel sognop faccelo sapere, perchè un terzo livello che crede ancora alle favole, lo dovevo incontrare…e su questo blog ho avuto il piacere di vedere che qualcuno che crede che i puffi esistano c’è sempre…
Egregio signor Vento
Lei, nella sua magnanima eccellenza, mi ha frainteso, a me il povero 3° livello sta molto simpatico…
nella sua pateticità c’è un senso di tragico eroismo…
me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di infidi CS e di infingardi ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…
hai capito??il III liv. scrive che l’eventuale aumento del superminimo serve a retribuire EVENTUALI protrazioni dell’orario di lavoro dei I liv che, incapaci chiaramente, non sanno gestirsi l’orario continuato facendo sempre le stesse ore.
CARO BUON III liv sparisci di qua che hai veramente rotto i m.!non se ne può più delle tue fandonie, dai sù, vai a staccare un po’ di cicche dal pavimento che ti piace tanto!!
La Lidl sta cominciando a capire che giorno dopo giorno il terreno sotto i piedi gli viene meno e quindi si attrezza,aumentera i superminimo,dirà altre cavolate ai poveri ingenui di turno(tipo Bersa),ma capite bene che sono palliativi perchè per tenere i ritmi attuali di produttività e risparmio,il massacro fisico/psicologico dei 1° livelli deve necessariamente aumentare.Come?
Con la classica carota davanti ed un enorme bastone dietro a farti sgobbare ancora di più.
State comunque tranquilli fra poco questi mega manager strateghi della GD si ritroveranno a fare annunci anche presso i bar e i cinema per reclutare poveri ingenui,la strada che stanno percorrendo non spunta.
E se gli ispettorati del lavoro ed altri uffici di controllo poco poco ci mettono il naso dentro,questi scoppiano.
Ma credete veramente che il Management delle concorrenti aziende del settore,improvvisamente sia diventato cieco per non correre ai ripari e farsi portare via la clientela da questi mega scienziati?
Un conto è lavorare in pieno regola,un’altro è lavorare a tipo Lidl,cioè il giorno e la notte.
TRANQUILLI SCOPPIERANNO DA SOLI
Povero 3° livello… io volevo solo darti un consiglio… basato sull’esperienza… era solo x mettermi la coscienza a posto…
6 così entusiasta che mi fai tanta tenerezza… mi dispiacerebbe troppo che la tua fantastica azienda ti sbatta x strada senza ragioni plausibili (ti posso assicurare che capita)…
Cmq ti ripeto che della tua fantastica azienda nn mi interessa proprio + niente… solo che, conoscendo alla perfezione i numeri e lo stato dell’arte… il mio buon cuore non ha potuto esimersi da dare un consiglio…
Povero 3° livello… ti ho fatto anche un complimento descrivendoti come un eroe dello Sturm und Drang (che è una bellissima fase della letteratura tedesca, come la tua fantastica azienda…)
Povero 3° livello… a proposito… ti posso fare un elenco di almeno 100 aziende, andando a memoria, senza fare grossi sforzi o spremermi troppo le meningi, che sono più sane (anche dal punto di vista lavorativo) della tua straordinaria azienda…
Posso solo farti 1 domanda stupida: che differenza passa tra un Hard Discount e un Superette?
Attento… perchè a questa domanda nemmeno il Bimbo con il mitra sembra sia riuscito a dare una risposta….
Povero 3° livello… io li ho letti i tuoi post… e sono fantastici… peccato che manchi solo qualche dettaglio… tipo i dati… tipo i numeri…
Ti faccio ancora una domanda e poi giuro che ti lascio in pace: in 10 anni la Lidl è arrivata alla matricola 20.000 (+ o -), ma adesso in organico ci sono circa 2.500 addetti… di cui all’incirca 100 nn arriveranno alla fine di ottobre (garantito)… lo zoccolo duro del management (anche il + basso, partendo dalla filiale) che è in azienda dalle origini si potrà contare in 10 persone… mi puoi spiegare dove è andato a finire il know how (sapere come si fa… per chi nn mastica l’inglese)? Calcola che uno, in una qualsiasi azienda di un qualsiasi settore, può sentirsi padrone del know how dopo 8-10 anni (soprattutto a livello di manager intermedio, x il top management nn si possono fare questi discorsi, ma l’Italia nn ha il top management perchè è solo una filiale)…
Ma tu chiederai, astutamente, a cosa serve il know how? A poco quando un’azienda è in forte espansione, perchè occorrono soprattutto braccia… ma quando un’azienda comincia a sentire che il mercato ha il fiato corto, allora li sì che avere una struttura con esperienza conta, perchè chi ha esperienza trova le soluzioni, vede i pertugi del mercato…
nn so se te ne sei accorto, ma nel nord Italia la tua splendida azienda è nella fase 2…
povero 3° livello… parli tanto di questa benedetta Audi… ma lo sai che è una macchinetta piuttosto scomoda? E il 1.9 TDI è un motore sottomensionato, per cui nn è nemmeno divertente da guidare… almeno dessero il 2.0 TDI…
Cmq ricorda il mio consiglio: ISCRIVITI… nn farti infinocchiare… ISCRIVITI… te lo dice uno che ha contrasti quotidiani con i sindacati…
vedi che un giorno ti troverai felice di questa scelta…
Davvero non capisco,non ci riesco proprio…
se ti trovi così male, perchè non ti licenzi?
Hai paura di dover ammettere a tutti i tuoi conoscenti che hai fallito?Forse ti mancherà l’audi? Cosa?
Fai un favore a tutti quelli che leggono il blog, dicci perchè non ti licenzi!
guarda che sei proprio ristretto di mentalità.
1. ho una MIA macchina da pagare!e l’audi se lo vuoi proprio sapere la uso solo x lavorare e la odio! se facessi il mio lavoro lo capiresti.
2. ho una casa da pagare
3. a parte il fatto che ho poco tempo x cercare altro, sto valutando se mettermi in proprio.(e anche se fosse non sono affari tuoi!)
4. probabilmente a differenza tua preferisco cercare di migliorare quello che ho piuttosto che scappare
5.questa è l’ultima volta che ti risp e spero anche gli altri perchè hai rotto cn questo spirito da giustiziere illuminato.
Non sei nessuno x giudicarci e non credere che con queste perle di saggezza tu stia facendo una bella figura coi tuo capi…patetico
riguardo i superminimi dei C.F., era prevedibile che sarebbero aumentati…hai presente che da maggio si lavora in orario continuato?Ecco, i C.F. hanno ricevuto l’aumento di stipendio che volevano. E ti dico io che poche aziende avrebbero fatto una mossa di questo tipo..
mi dai del nazista e del fallito…
incredibile, stai entrando nel personale!!!
Tutto detto, che altro aggiungere?
…è inutile non perderò più tempo nemmeno con te.
Ti do’ una buona notizia che sicuramente leggerai a modo tuo. Peccato che forse non ti toccherà direttamente.
I supermini dei capofiliale verrano ritoccati al rialzo…..
ANREA BERSA prova ad usare il cervellino e vediamo se scopri il perchè!
Un ultimo appunto :
NON HAI IL CARISMA DEL LEADER ANZI SEI IL PERFETTO STEREOTIPO DEL FALLITO NELLA PROPRIA VITA SOCIALE/AFFETTIVA E CHE SICURAMENTE, POSTO IN UNA POSIZIONE DI COMANDO, TI COMPORTERESTI COME FECE UN POVERO IMBIANCHINO DI ORIGINE AUSTRIACA CIRCA 73 ANNI FA.
SPERIAMO CHE TU RIMANGA SOLO UN POVERO TERZO LIVELLO…
Però che strano, in un’ azienda cosi’ speciale che valorizza i propri dipendenti… lasciare uno come te solo al terzo livello!?!?!?
DEVI VALERE MOLTO EH?
Confermo…anche in Auchan ci sono condizioni disumane…
Un appello a tutti i lavoratori: fate valere i vostri diritti, la schiavitù è stata abolita parecchi anni fa!!!!
Volevo dire che sono solidale con i lavoratori lidl che vengono sfruttati, ma non è solo la lidl, un’esperienza analoga a quella raccontata sul sito di Grillo, è stata vissuta da un mio caro amico che lavorava da Auchan, un ragazzo laureato e con molta esperienza nel settore, veniva sfruttato tutto il giorno, scaricava la merce, puliva il pesce, dirigeva il personale, sistemava la merce sugli scaffali e subiva una politica di terrore da parte dei superiori, il tutto per uno stipendio notevolmente inferiore a quello di Emanuele
Stefy
solo poche parole per commentare la lidl sono stato un dipendente e tuttora sono amico di molti dipendenti lidl e credetemi quello che dice andrea e tutto assolutamente vero anzi ci sono cose ancora piu peggiori di quelle raccontate io stesso sono in cura da uno psicologo e ancora non ho il coraggio di tornare a lavoro!!!
PERCHè NON LA SMETTIAMO DI ALIMENTARE QUESTA STERILE DISCUSSIONE CON ANDREA BERSA?
TANTO NON CAPIRA’ MAI COME STANNO DAVVERO LE COSE.
LASCIATEGLI FARE CARRIERA (SEMPRE CHE CI RIESCA!)
SOLO ALLORA CAPIRA’ CHE FORSE SI SBAGLIA.
D’ALTRONDE NOI POVERI IGNORANTI E INCAPACI CAPI SETTORE NON SIAMO DEGNI DI FAR PARTE DI QUESTA GLORIOSA (!) AZIENDA!
CHE VERGOGNA!
PER FORTUNA CHE I DIPENDENTI DELLE MIE FILIALI HANNO CAPITO COME FUNZIONA IN LIDL E SON PROPRIO LA PRIMA PERSONA ALLA QUALE FANNO RIFERIMENTO, E NON QUELLA DI CUI AVER PAURA O ODIARE, MA QUELLA CON CUI COLLABORARE.
Bene bene… qualche giorno fa si è tenuto ad Arcole il grande meeting dei quadri e dirigenti lidl d’Italia.
Latente è parsa subito la grande vena ipocrita di chi ha preso la parola, davanti la gran triste sfilata delle DR nazionali, con in testa la sfigata di Volpiano.
Ma dico io… non siete sazi della gran quantità di riscontri negativi che state avendo da questo blog fino ad arrivare ai piani alti dell’azienda???
Avete ancora il coraggio di presentarvi in giacca e cravata, con aria da manager, quando la vostra unica preoccupazione quotidiana è dove e quando andarvi a fare le lampade, vero caro il mio signor DR? Ma mi tolga una curiosità, ma oltre a pagare le lampade, le fanno pagare la bolletta enel nei centri estetici?E il mio caro CA, che si gasa, come un chinotto, quando vede le produttività con cui sta girando la sua area di competenza. E il suo fedele cagnolino ass. CA, che fa tante di quelle cazzate, all’insaputa del padrone, tali da far perdere il posto alla gente, tanto il padrone non ne sa un caz…. di quello che combina. Ma dulcis in fundo ecco intravederesi all’orizzonte il fromatore, certa Sig.ra R… che allieta tutti con la sua nervosa sculettata e la sua stridula vocina, tale da far passare quasi inosservata la sua permalosità allorquando ci si accinge a contraddirla.
Sentite me, rimanete, non ritiratevi, che tanto, fino a quando ci sarete, l’azienda non ne uscirà più dal baratro in cui si è ficcata, solo per vostro e stramaledetto merito, per la vostra professionalità da quattro soldi.
Mi spiace solo per la gente che, per vostra esclusiva colpa, ci ha rimesso il lavoro.
caro scappato e scontento il buon andrea bersa ti sta ridicolizzando non hai argomenti x controbattere ,fossi in te mi farei aiutare da qualche politico (magari amico di FRANCESCO PENNA)invece di arrampicarti sugli specchi ….ma dai fai il bravo
Amico mio… a me il povero 3° livello sta molto simpatico…
nella sua pateticità c’è un senso di tragico eroismo…
me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di CS e di ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…
Bravo il 3° livello…
se nn fossi così patetico nella tua difesa alla LIdl… si potrebbe anche pensare che tu sia ottuso…
povero 3° livello… c’è un problema di fondo nel tuo ragionamento… che la Lidl nn ha 10.000 dipendenti… ma è arrivata ad un numero matricola che è abnorme… nessuna azienda sana arriva a quei livelli…
povero 3° livello… tu nn hai accesso ai numeri… sennò vedresti che nelle Bezirks (ce le ha il tuo CS) i conti sono un po’ rossi in quest’ultimo anno… e sapresti che in tutto il nord Italia è così…. e cosa fa la tua splendida azienda? Diminuisce i costi!! (Lo farebbero tutte le aziende in crisi) Ma se i costi sono all’osso? Allora fa arrivare all’osso qualcun altro… indovina chi?
povero 3° livello… nn sai che nelle riunioni i tuoi Grandissimi Dirigenti premiano (a parole) chi ha licenziato di +? Anche se sono persone validissime che lavoravano in azienda da oltre 7 anni con ottimi risultati? Motivo… Giornata Storta… Ribaltamento di responsabilità… nn so se conosci il latino, comunque:”mors tua, vita mea”…
povero 3° livello… ascolta il mio consiglio… ISCRIVITI AL SINDACATO adesso che puoi… ti assicuro che è un ottima “assicurazione sulla vita” in Lidl… magari nn farlo sapere subito… ma fallo…
Con questo mi sono tolto un peso dalla coscienza… mi hai fatto davvero tenerezza povero 3° livello… sembri un personaggio dello Sturm und Drang (corrente letteraria tedesca di inizio ‘800)…
forse devi spiegarglielo a grandi lettere chi sarà a rimetterci, perchè sai, come può capirlo?essendo un terzo liv.non verrà toccato più di tanto come è stato fino ad ora.crede di conoscere il mondo e come ha detto?LUI SOLO è il portatore della verità!!!! lui vivrà di quel famoso “bravo” fino alla pensione…spiegagli anche come funziona dietro le quinte…
a questo punto o abbiamo a che fare con un megalomane oppure Dio è sceso sulla terra e non ci hanno avvisati.Chiedo scusa ovviamente a chi si può ritenere offeso da quest’ultima frase.
C) è da quando ho cominciato a scrivere in questo blog che continuo a
dirlo. La lidl ha mettiamo 10000 dipendenti solo in italia, se 1000 si
trovano male succede il finimondo. se inveca il supermercato Pracchi fa
30 dipendenti e 15 si trovano male non gli interessa un cazzo a
nessuno..
D) La lidl ti serve tutto su un piatto d’argento, se tu
disprezzi..affari tuoi, troveremo sicuramente qualcuno che apprezzerà
più di te!Sopratutto se quelli che si licenziano sono della tua stessa
forza…
8) Ci sono persone che sotto pressione danno il meglio di se..altre che
crollano..Oppure si può scegliere di coccolare i propri dipendenti.
Sono due scuole di pensiero differenti tra loro..con la prima scremi
immediatamente il personale e ti rimangono collaboratori meritevoli! con
la seconda rischi di trovarti fannulloni ovunque!
Fai bene ad aspirare a qualcosa di meglio..hai una laurea in mano,
nessuno te lo vieta e io sono daccordissimo con te.Ma avere una laurea
non significa essere meglio di chi non l’ha!Tu ad esempio non sei stato
in grado di svolgere bene il tuo lavoro se dici che facevi per 80% il
manovale e il 2% il quadro…Sarebbe dovuto essere il contrario.Se non
ci sei riuscito è solo colpa tua.Non sei stato in grado di essere un
buon C.S.!
Ah, una domanda, l altro 18% lo passavi a cazzeggiare?
Nel mio caso il rendimento sul lavoro continua ad aumentare con il
passare del tempo..
9) io non ho mai risposto a muso duro a nessuno in lidl,tanto meno al
mio C.S.,non ne ho davvero motivo.
é però capitato in altri posti dove ho lavorato che se avevo dei
problemi li risolvevo senza fare la vittima e senza andare a piangere
in un blog.A differenza vostra che se avete un problema abbassate le
orecchie e mettete la coda tra le gambe..
1) ………
2) ………
3) Coco, forse non hai capito una cosa, ci sono regole fondamentali per
avere successo quando hai un ruolo di comando..ad esempio devi essere
in grado di mettere le persone giuste nei posti giusti,devi essere in
grado di promuovere i C.F. in base non solo all’esperienza ma anche in
base alle capacità di farsi seguire dai propri colleghi,e devi saper
stimolare i “tuoi” dipendenti e ognuno di loro in modo diverso.
Pensavi di fare il direttore e avere tutto pronto?
4) Se invece infangavo anch io la Lidl mi sarebbe stato possibile
intervenire sui soprusi e gli sfruttamenti che tu hai avuto?Nonostante
io sia solo un 3^liv e tu un ex C.S.?
5) …………
6) Il C.S. se sa usare la testa nel modo giusto, non fa il lavoro del
mulo,hai ragione! Tu probabilmente non avevi il giusto euipaggiamento
per poter fare bene il lavoro che svolgevi, magari sei più portato per
altri lavori…Ma non significa che la lidl ti sfruttava.Se devi dare
10 e le tue capacità ti portano a 7,dovrai lavorare più sodo e magari
arrivi a 9..ma è un problema tuo, non dell azienda!
7) Probabilmente io e pochi altri siamo i depositari della Verità
Assoluta che gli altri non arrivano a capire.cmq se proprio ci tieni
proverò a rispondere alle tue domande :
A) I turnover sono alti perchè spesso ci si imbatte in C.S.
incompetenti.Vengono assunti,gli danno l AUDI senza manutenzione e
tutti i benefit,una giacca una cravatta e pensano : Ho trovato un
lavoro che mi permetterà di fare il FIGO e di cazzeggiare..e magari di
batterla a qualche cassiera. Invece scoprono a malincuore che in
Lidl,come in tutti gli altri posti di lavoro,il pane bisogna
guadagnarselo.
B) Se parli di ex C.S. ti ho risposto nel punto A.
Caro SCAPPATO E CONTENTO, non so per quale motivo, ma dalla tua
risposta deduco che tu sia solo un’opportunista.
Ti sembra normale odiare i sindacati e lottare su questo blog contro un
azienda?
Ti sembra normale parlare male di un azienda e dire con tono triste che
hai assunto e licenziato quasi 200 persone?
Tu provochi i danni e poi punti il dito sull azienda?
Grillo,il blog era da aprire contro questo signore qui, non contro la
LIDL
Non ho parole… e per te non ne avrò più dato che : “nn mi firmo…
perchè nn me ne frega + un cazzo di quell’azienda… nn tornerei lì
nemmeno x 290.000 euro netti all’anno…”
MA PER FAVOOOOOOOORE!!!ALMENO UNA VOLTA NELLA TUA VITA FAI L’UOMO!!
Caro ivan, ti posso garantire che per quanto strano ti possa sembrare,
tutto quanto è farina del mio sacco..
Se tu hai paura di dire quello che pensi è un prblema tuo.
Cioè, vi rendete conto in che stato siete?
Non ci state più con la testa!
Pensate addirittura che uno che esprime il proprio pensiero, solo
perchè va contro il vostro, sia pilotato.
E poi mi venite a parlare di diritti umani sindacali e altre minchiate?
IVAN, DEVI SOLO VERGOGNARTI!!
qualcuno ke può mi da informazioni se pure in IPERCOOP funziona cosi?ho un colloquio a meta ottobre come capo-reparto e dovrei lasciare un altro lavoro S.O.S. grazie (LIDL=SCHIFO)
La COOP è la migliore. Se hai la possibilità di farti assumere hai fatto bingo!!! Ho un amico che lavora lì ed ha fatto carriera. E’ partito da zero e piano piano è passato di ruolo. Mi parla benissimo della COOP sia come trattamento verso i dipendenti che come attenzione verso il consumatore. E’ contentissimo e non cambierebbe per nessun motivo questo lavoro, neppure se da qualche altra parte gli offrissero il doppio perchè ha avuto altre esperienze ma come ti tutelano alla COOP non vieni tutelato da nessuna parte. E mi ha anche detto che vanno molto incontro anche alle donne con figli… insomma W la COOP che tra l’altro è ITALIANA 😉
Ti faccio tanti auguri e se ti assumono sono strafelice per te.
X FRANCESCO PENNA -ANDREA BERSA-MOLTO ARRABBIATA-IVAN COCO- IVAN PAPETTI:chi x un verso e chi per un altro state facendo gioco pro-LIDL e egoisticamente parlando a me ,a questo punto,va anche bene contenti voi…..mi dispiace solo di essere stato offeso senza ke io vi abbia detto nulla di compromittente solo ke obiettivamente mi dispiace x la vostra salute perchè leggendo quello ke scrivete avrete sul serio il fegato spappolato a causa della stramaledetta LIDL.L unica consolazione x voi è ke ,da quello ke mi dite,tra non molto tutto “cambiera’” grazie a politici “robin hood!” aspetto con curiosità…e fate i bravi buona domenica PS.:MARTEDI VADO IN RIUNIONE E MAGARI GIA DA LI SI COMINCERANNO A VEDERE CAMBIAMENTI INFATTI SPERO KE INVECE DI FARCI VEDERE LA SOLITA INSENSATA SFILATA DI “NUMERI” CI SI PARLI DEI VERI PROBLEMI DELL AZIENDA KE OVVIAMENTE NON SONO QUELLI SPUTTANATI SU QUESTO BLOG……ARIFATE I BRAVI e non offendete ki sta cercando di capire come si può riuscire a lavorar male in LIDL
Un consiglio a tutti:
Non sprecate tempo a rispondere ad Andrea,si intuisce fin troppo chiaramente che la farina non è proprio del suo sacco.
E ad ogni modo è un fiore nel deserto che sancisce inequivocabilmente che c’è il DERSERTO,e disgraziatamente per migliaia di lavoratori è un grosso guaio.
Confidiamo nelle Autorità competenti affinchè questa azienda abbassi la cresta.
Io sono certo che questo giorno non proprio così lontano,caro Andrea il tempo è galantuomo,stai pur certo che il bello deve ancora arrivare,chi vivrà vedrà.
Mi era sfuggita l’ultima “perla” di Andrea…cioè la seguente ” Per il direttivo lidl: Suggerirei di valutare seriamente l’ipotesi di assumere i nuovi CS facendogli aprire a loro una partita iva e un’attività individuale o qualcosa di molto simile…
avrete sicuramente meno difficoltà a liberarvi di moooolti scansa fatiche..”
UN GENIO, senza parole. L’hai buttata li senza sapere quello che dicevi, come la maggiorparte delle cose hai scritto, o hai fatto uno studio che dimostra che in questo modo il tornaconto della Lidl sarebbe maggiore? Se, come immagino, è la prima delle due..forse è il caso che ti dia qualche nozione di “economia aziendale” (so che potrebbe essere difficile da capire…ma sei vuoi fare il CS…).
Sai cosa è una risorsa strategica? Una risorsa strategica è una risorsa che è fondamentale per lo sviluppo di un business. Le risorse strategiche si CONTROLLANO non si esternalizzano (esternalizzare significa “portare fuori dall’azienda”). Ora in Lidl tra le tante parole magiche sai quale è la parola più magica di tutte? Ci arrivi? Co…Co…CONTROLLOOO Bravissimo!! “Naturalmente” il controllo in Lidl…come milioni di volte ci hanno ripetuto è finalizzato a “rafforzare la fiducia…”.
Credo che il direttivo Lidl, come lo chiami tu, dopo aver letto il tuo “consiglio” si sia fatta una crassa risata…il contratto di quadro per il CS è veramente una “soluzione geniale” credimi…Se il problema poi è quello di liberarsi degli scansafatiche…è molto più facile di quello che pensi…ci sono molti metodi…alternativi più efficaci. Se ancora hai dei dubbi sul tuo consiglio dimmelo che cerco di spiegarti meglio perché non potrebbe funzionare…
>>> 12) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Pur nella tua ignoranza (nel senso buono di chi non conosce come funzionano le cose) devo però ammettere che la tua mentalità è tipica Lidl. Non scherzo. Se tutti la pensassero come me e come tutti gli altri non esisterebbe la filosofia Lidl. Qualcuno che mette avanti a valori quali la dignità, il rispetto, la collaborazione, il buon senso ecc valori quali intimidire le persone, alzare la voce, scaricare le responsabilità (ti sia d’esempio la lotta in Lidl tra Magazzino, Vendite, Revisione giusto per farti un misero esempio pronti a sputarsi a vicenda per fare bella figura ), fottersene della vita delle persone perché “l’azienda è la famiglia” e quindi quando lavori non esiste l’orario di lavoro, la mancanza di rispetto per gli altri MA SOPRATTUTTO PER SE STESSO perché si è disposti a prendere bastonate e m a e subire le urla del proprio capo magari gratuitamente statisticamente deve esistere. Tu hai la fortuna di stare dalla “parte sbagliata”.
13) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Alcune curiosità personali Le esperienze personali che ho raccontato e quelle dei miei ex colleghi che si sono firmati (lasciamo perdere chi non si è firmato) secondo te sono vere o sono cazzate inventate? Se sono vere per te sono condizioni di lavoro umane? Un ultima curiosità. Quante ore la settimana lavori? Le ore extra 38 le regali o te le pagano? Come è che non mi risulta Tortona sia tra le migliori filiali di Italia se sai fare così bene il tuo mestiere di duro lavoratore? Perché non convinci il tuo CS a scrivere due righe a favore dell’azienda…firmandosi naturalmente?
Ah un’ultima cosa Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS
>>> 9) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ok abbiamo capito con immensa gioia che sei un duro lavoratore, uno con le p e Uno che non si fa mettere i piedi in testa . Uno che risponde a muso duro anche al suo CS. Questo lo abbiamo capito Devo dire che SARESTI IL PRIMO che ho la fortuna di conoscere che ha quelle doti in qualità di dipendente di filiale
10) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ah Andrea Andrea potessi entrare tu nelle stanze dove si svolgono le riunioni in DR o in DG e sentire come siete considerati
11) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Alcune frasi dei tuoi post mi hanno colpito particolarmente. Per esempio quando dici “E’ colpa vostra! Solo colpa vostra. Non della azienda”.
Sai una cosa? Questa frase era (ma sicuramente lo è ancora) il cavallo di battaglia di un simpatico Capo Area. Durante le riunioni in DR era solito ripeterlo magari in maniera un po’ più “vivace” (se così possiamo dire ) con un livello di voce che avrebbe fatto venire i brividi a Wanna Marchi…uh quante volte lo diceva. “LA COLPA è SOLO VOSTRAAAA VOSTRAAAAAAA”. Accidenti lui si che è un vero capo ANZI UN LEADER perché il leader si vede nel momento del bisogno e allora ZAC giù a scaricare il barile sui propri subordinati per pararsi il culo. Eh troppo facile dividere i successi con i collaboratori e farsi carico degli insuccessi troppo facile. Lui era ed è troppo avanti Ecco tu mi ricordi molto il modo di fare di questo geniale CA addirittura lui diceva di aver sposato la causa della LIDL. Capito la causa
Magari molto più ingenuo quando dici “in 10 anni tutte le settimane fate delle riunioni, in 10 anni nessuno mai ha avuto le palle di dire: CI SONO DEI PROBLEMI,AFFRONITAMOLI,CAZZO!”
Questa frase mi ha fatto veramente “scompisciare dalle risate” E’ stato il colpo di grazia Andrea Andrea Andrea sei un genio…un fenomeno >>>>>
>>>> Riguardo ai CS poi Caro Andrea non voglio certo fare distinzioni di caste ma se permetti un CS con una laurea in mano, magari un master e tanti anni di studio alle spalle ha qualche aspettativa in più rispetto a te che non scaricare cassette di frutta e pulire le bancarelle senza offendere con questo non voglio dire che non si deve sporcare le mani ma che almeno possa lavorare in un ambiente di lavoro “umano” e rispettoso della sua persona. E guarda che io me ne sono andato dopo un anno non perché mi “sporcavo le mani” ma perché il rispetto e la dignità li considero valori essenziali a differenza tua. E poi mi spieghi perché la Lidl vuole la laurea per fare il CS se poi ci si sporca in continuazione le mani? Un conto è “sporcarsi anche le mani” ma fare soprattutto un lavoro da “quadro aziendali” un conto è fare al 2% un lavoro da quadro all’80% un lavoro da manovale e al 100% prendere m a in continuazione CAPITO caro Andrea?
8) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ritornano all’ultima domanda Cosa spinge un’azienda a privarsi con estrema facilità di così tante “risorse umane” già con un certa esperienza e un “know how” (significa sapere e sapere fare)? Formare le persone costa? E costa tanto? Sarà che la curva d’utilità di un lavoratore Lidl ha un andamento che assomiglia ad una U rovesciata? Stranissimo perché generalmente nel mondo del lavoro il rendimento di una persona migliora con il tempo se non altro per l’esperienza In Lidl invece per qualche “strano motivo” non è così il rendimento peggiora? Come mai? Sarà che le persone con il passare del tempo si logorano a tal punto che Lidl sa benissimo che gli costerebbe meno assumere e formare un nuovo lavoratore (finché dura ) che cercare di “sfruttare ancora” quelli “anziani” trattenendoli in azienda? SVEGLIA ANDREA SVEGLIA >>>>
6) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Tu non conosci la realtà dei CS, evidentemente, quindi NON PUOI DIRE NULLA! Caspita non è difficile da capire!! Non soltanto non conosci la realtà di CS ma ADDIRITTURA parli di insegnare a lavorare ad un CS Andrea Andrea Andrea te lo scritto anche su il CS non fa solo il lavoro di un mulo eh caspita dai.
7) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ancora qualche numero. Ci sono 3000 post in questa discussione. La stragrande maggioranza di questi post non la pensa esattamente come la pensi tu. Ergo due sono le tre cose: TU sei il depositario della Verità Assoluta che gli altri non arrivano a capire oppure dovresti almeno azionare una parte del tuo cervello e ordinargli di guardare oltre il proprio naso per magari porsi qualche domanda tipo: 1) ma perché il turn over del personale in Lidl è a livelli notevolmente superiori alla media del settore; 2) cosa spinge così tanta gente, in tempi in cui non è tanto facile trovare lavoro, ad andare via dalla Lidl; 3) perché così tante persone parlano male della Lidl e così poche persone ne parlano bene; 4) MA SOPRATTUTTO PERCHE’ LA LIDL permette questo altissimo turn over e non si adopera per far rimanere le persone in azienda?
8) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. I fannulloni e gli scansa fatiche ci sono dappertutto Lidl non fa eccezione caro Andrea. Anzi. Ma in Lidl esiste anche tanta gente che ha veramente voglia di lavorare e che non può farlo serenamente perché spesso non esistono le condizioni per garantire condizioni di lavoro dignitose HAI CAPITO??!!
4) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Io sono un ex CS. Io conosco la realtà dei CS perché l’ho vissuta per quasi un anno nella tua ex direzione di Volpiano. Io conosco anche la realtà dei Commessi specializzati come te perché erano miei dipendenti. Per la proprietà transitiva quindi io posso parlare di entrambe le realtà…tu invece dovresti parlare solo della realtà dei commessi specializzati e più precisamente della realtà del commesso specializzato a Tortona. Ci siamo fin qui? O è troppo complicato?
5) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Io sono un ex CS. Un po’ di storia industriale adesso e di diritto sindacale. Lo so magari è un argomento un po’ pesante soprattutto se non hai studiato però penso che un po’ di nozioni di base siano essenziali. Tra il 1700 e il 1800 i lavoratori non avevano praticamente diritti era già tanto se potevano lavorare e guadagnare 2 lire. La mancanza di diritti naturalmente si conciliava a nozze con lo “schiavismo” dei datori di lavoro e degli “aguzzini” che rinfacciavano il posto di lavoro ed erano autorizzati a trattare i lavoratori come animali perché “non avevano voglia di lavorare”. Nel corso degli ultimi 200 anni grazie alle battaglie dei nostri “progenitori” sono nati i sindacati. Migliaia di persone sono morte PER AFFERMARE I DIRITTI DEL LAVORATORE e grazie al sacrificio di queste persone SI SONO AFFERMATI DEI DIRITTI che prima di essere diritti del lavoratore sono DIRITTI DEGLI ESSERI UMANI. Se non hai la minima idea di quali siano questi diritti ti consiglio un bel corso accelerato di Diritto del lavoro e di Diritto Sindacale e, magari, anche la lettura di alcuni articoli della Costituzione (sempre che tu sappia cosa sia) credo ti potrebbe essere molto utile nella tua condizione.>>>>>>
Andrea bello mi sa che forse stai leggermente esagerando. Capisco la tua voglia di metterti in bella mostra con i tuoi superiori ma c’è un limite credimi. Questo limite si chiama BUON SENSO. In parole molto povere, giusto per farmi capire, buon senso significa quanto segue:
1) Te lo ripeto per l’ennesima volta il post è nato per una mail inviata da un Capo Settore!!! CI SENTI DA QUELL’ORECCHIO??!!! CAPO SETTORE. Per quanto duramente puoi lavorare in filiale tu…fai meno della metà del lavoro di un capo settore e in proporzione guadagni mooooolto di più!! CAPITO O NO? Te l’ho anche dimostrato con i numeri. Prendi praticamente il doppio di un capo settore all’ora!!! ALL’ORA tu prendi il doppio ma non hai la macchina. TU però la tua macchina la usi anche nella vita privata I CS non hanno una vita privata
2) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS e mette in luce le assurdità del lavoro del CS…se poi nella stessa discussione ai CS si aggiungono anche CF e/o ACF, commessi, garzoni, AV e quanti altri pazienza…probabilmente anche per molti di loro le cose sono veramente pesanti…ma di certo la realtà del CS è totalmente differente. METTITELO IN TESTA.
3) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Il CS non fa soltanto il lavoro da mulo che fai tu in filiale. Oltre a spaccarsi il c..o deve risolvere problemi…PROBLEMI CAPITO? Risolvere problemi e sentirsi quintali e quintali di m…a quotidianamente buttati addosso dal proprio CA o DR, oltre a spaccarsi il c..o in filiale se non si ha la fortuna di avere muli come te nelle proprie filiali, è COSA BEN DIVERSA da scaricare un bilico o rifare lo spiegel…sopratutto se alle spalle hai più di 70 ore lavorate nella settimana. COSA BEN DIVERSA ci sei?>>>>>>
Andrea bello mi sa che forse stai leggermente esagerando. Capisco la tua smania di metterti in bella mostra con i tuoi superiori ma c’è un limite credimi. Questo limite si chiama BUON SENSO. In parole molto povere, giusto per farmi capire, buon senso significa quanto segue:
1) Te lo ripeto per l’ennesima volta il post è nato per una mail inviata da un Capo Settore!!! CI SENTI DA QUELL’ORECCHIO??!!! CAPO SETTORE. Per quanto duramente puoi lavorare in filiale tu…fai meno della metà del lavoro di un capo settore e in proporzione guadagni mooooolto di più!! CAPITO O NO? Te l’ho anche dimostrato con i numeri. Prendi praticamente il doppio di un capo settore all’ora!!! ALL’ORA tu prendi il doppio ma non hai la macchina. TU però la tua macchina la usi anche nella vita privata I CS non hanno una vita privata
2) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS e mette in luce le assurdità del lavoro del CS…se poi nella stessa discussione ai CS si aggiungono anche CF e/o ACF, commessi, garzoni, AV e quanti altri pazienza…probabilmente anche per molti di loro le cose sono veramente pesanti…ma di certo la realtà del CS è totalmente differente. METTITELO IN TESTA.
3) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Il CS non fa soltanto il lavoro da mulo che fai tu in filiale. Oltre a spaccarsi il c..o deve risolvere problemi…PROBLEMI CAPITO? Risolvere problemi e sentirsi quintali e quintali di m…a quotidianamente buttati addosso dal proprio CA o DR, oltre a spaccarsi il c..o in filiale se non si ha la fortuna di avere muli come te nelle proprie filiali, è COSA BEN DIVERSA da scaricare un bilico o rifare lo spiegel…sopratutto se alle spalle hai più di 70 ore lavorate nella settimana. COSA BEN DIVERSA ci sei? >>>> continua
Sono quelle con la matricola + bassa… forse perchè nn hanno responsabilità… e nessuna di loro ti dirà che vuole avanzare nella gerarchia… mica sono sceme…
povero 3° livello… la Lidl sta cambiando… perchè è in crisi… e tutti ne parlano male… e escono anche i libri… ma sta tranquillo: Tu stai nella miglior azienda possibile!!! Nemmeno il Candido di Voltaire era così fortunato!
Io, che sono un CS di quelli stupidi e scansafatiche, che è scappato dall’azienda x andare a prendere quasi il doppio dello stipendio e lavorare le 45 – 50 al max ore la settimana… ti vorrei dare un consiglio…
Premettendo che a me i sindacati stanno sui maroni x una lunga serie di motivi…
Iscriviti… sono sicuro che ti servirà… nn oggi, nn domani, forse nemmeno dopodomani… ma ti servirà… te lo posso assicurare…
Ti spiego anche perchè nn mi firmo…
perchè nn me ne frega + un cazzo di quell’azienda… nn tornerei lì nemmeno x 290.000 euro netti all’anno…
ma, dato che in fondo sono davvero buono e mi commuovo facilmente…. nn riuscivo a esimermi dal darti questo consiglio…
ovviamente poi la vita è tua, e decidi tu…
ma forse un giorno ricorderai cosa ti aveva scritto questo Coglione Scansafatiche…
In bocca al lupo x il tuo lavoro nella migliore azienda possibile!!!
P.S. Io prima di approdare in Lidl avevo già una buona esperienza in fatto di aziende varie (anche CO.CO.CO. e partite I.V.A., ma una cosa del genere nn mi era mai capitata…)
P.P.S. Durante la mia permanenza nella miglior azienda possibile ho assunto 129 persone (di cui 15 tra CF, AF e CM) e cacciato 40 (di cui 12 tra CF AF e CM) ed ero considerato uno dei buoni… (Ho reso l’idea?)
Per Francesco Penna :
Daccordissimo con te sul commento espresso a Vento!
Per quanto riguarda la questione leccaculo,ti faccio sapere che se uno mi pesta i piedi io glieli metto in faccia.A differenza della maggior parte di quelli che scrivono in questo blog io ho le palle per affrontare i miei problemi!
Anche se secondo me tu mi dai del lecchino solo perchè ho idee ben diverse dalle tue,il che sarebbe strano dato che stiamo scrivendo in un forum di grillo..o forse mi dai del lecchino perchè sono una spina nel fianco e sai che quello che dico è vero e ho ragione!
Per quanto riguarda il rispetto verso miei colleghi : il rispetto si guadagna,non è dovuto!
ancora una cosa, la lidl da quanti anni è presente in italia?10?di più?
mettiamo 10, in 10 anni tutte le settimane fate delle riunioni, in 10 anni nessuno mai ha avuto le palle di dire: CI SONO DEI PROBLEMI,AFFRONITAMOLI,CAZZO!
1 i problemi non esistono
2 dite cazzate!
3 siete al vostro primo o al massimo terzo posto di lavoro e tutto questo vi sembra assurdo,beh ragazzi, sveglia questa cosa assurda si chiama LAVORO!
Per davide vento :
NON HO PAROLE sei esattamente come quelli che infamano la nostra azienda!
Per il direttivo lidl :
Suggerirei di valutare seriamente l’ipotesi di assumere i nuovi C.S. facendogli aprire a loro una partita iva e un’attività individuale o qualcosa di molto simile..
avrete sicuramente meno difficoltà a liberarvi di moooolti scansa fatiche..
5 anni di governo Berlusconi (che molti C.S. avranno sicuramente votato) devono essere sicuramente serviti a qualcosa per il bene delle aziende!!
Ma chi ti credi di essere per sputare sentenze su tutto e tutti?
Ma pensi che solo tu al mondo abbia lavorato?
Se fossi cio’ che srivi non ti saresti fermato a lavorare per un’ azienda che tratta cosi’ squallidamente i propri dipendenti.
Ma brutto ignorante che non sei altro chiedi il il numero di matricola di un capo filiale che ha lavorato in LIDL solo un anno fa e confrontalo con quello di un neo assunto!!!!!!!!!!!!!
Ti rendi conto di che eccessivo ricambio di personale c’è in LIDL?
Ha già dimenticavo sei troppo ignorante!
Vergogna!
In tutta la tua grande carriera lavorativa una sola cosa non hai ancora imparato:
IL RISPETTO PER I TUOI COLLEGHI
Caro buffone di corte non hai nemmeno il coraggio di firmarti con il tuo vero nome. E’ l’ ultima volta che perdo tempo con un coglione come TE! Nel culo te la sei già presa una serie infinita di volte ed una in più od in meno non ti cambierà la vita.
Vergognati , nemmeno le palle di firmarti! Comunque i pqrlqmentqri sono 2 più un consigliere regionale a cui presto se ne aggiungerà un altro.
Tuoi colleghi si sono firmati e hanno vertenze con la LIDL . Tu povero finocchio non sei degno di nessuna considerazione
IMPARA AD ESSERE PRIMA UN UOMO E POI POTRAI PARLARE TRA NOI GRANDI!!!
PER ANDREA BERSA:
…che dire: un altro che non capisce nulla! e che soprattutto lecca il culo!
VEREGOGNA!!!!
Se hai questo genere di difficoltà e sputi sulla Bandiera Lidl non ti resta che :
1 Licenziarti e trovare di meglio,anche se dubito che esista qualcosa di meglio della Lidl!
2 Chiedi ai tuoi superiori di farti ri-addestrare da me o da qualcuno che più competente della persona che lo ha fatto,io personalmente sarei ben lieto di insegnarti a lavorare!
Per molto arrabbiatia :
Sicuramente chi vi ha fatto la domanda “Quante teste avete fatto rotolare?” intendeva dire qualcosa del tipo : “Avete licenziato qualche dipendente che “ruba” lo stipendio senza guadagnarselo?”
Sai, i fannulloni vengono licenziati in ogni ditta se si vuole che la ditta non fallisca!
E giudicando dall’andazzo del blog, di fannulloni mi sa che la lidl ne ha assunti un sacco..sfortunatamente.Ed è forse l’unica cosa che gli rimprovero,anche se in effetti ogni assunzione è una scommessa, non puoi sapere chi ti capita.
Comunque sappiate che siete sempre più in conflitto con i vostri pensieri.
parlate male dell’azienda e poi dite che il problema è solo con i C.S. ma leggendo il blog i problemi li hanno tutti,anche i garzoni!
Vi lamentate che dovete pagarvi l’albergo per le trasferte e intanto avete accettato di trasferirvi nel momento del contratto.
boh.. non so che dirvi, fate domanda per qualche posto statale,sicuramente starete meglio..il più grosso sforzo da fare sarà usare il badge.
Per chi mi ha detto che i camion se li scarica a mano :
in cooperativa ho lavorato per la bridgestone, mi caricavo e scaricavo tutto il giorno dei bilici o container a mano! Ovviamente copertoni di qualsiasi tipo, auto,bici,aerei,camion..e quando il lavoro scarseggiava si rimaneva a casa a turno senza essere retribuiti,sai come funzionano le cooperative?
Quindi per me non sarebbe certo un problema se mi si presentasse questo problema..
Poi, se tu sei fighettino e per certi lavori pensi : DIO CHE SCHIFO.. beh..caro ragazzo,fai domanda anche tu in comune.
AH UN ‘ULTIMA COSA… SAPPI CHE ALLE RIUNIONI FINO A POCO TEMPO FA LA PRIMA COSA CHE CI CHIEDEVANO ERA QUANTE “TESTE” AVEVAMO FATTO ROTOLARE…EH SI PAROLE LORO!
STRANO X TE EH!
GIà VOLEVANO SAPERE QUANTE CASSIERE COMMESSE/I SPECIALIZZATI ETC AVESSIMO LICENZIATO….
QUINDI QUESTO DOVREBBE FARTI CAPIRE QUANTO PRECARIO SIA IL TUO CARO LAVORO A TEMPO INDETERMINATO…SVEGLIA!
..ci sono passato anch’io..lavoravo come capo reparto in Auchan..un incubo durato poco più di 1 anno..turni di lavoro massacranti(con straordinari non pagati),mansioni non corrispondenti a quelle X le quali ero stato assunto,continuo bombardamento psicologico da parte dei superiori…costringimento alla sottoscrizione delle azioni Auchan..richiesta (tipo aut aut) di non timbrare il cartellino…
E’ stata davvero dura, ma ho deciso di farla finita..di riacquistare la mia dignità di lavoratore e di uomo, di tornare ad avere una vita sociale…di tornare a sentirmi LIBERO!
Mi sono dimesso pochi giorni fa e, nonostante la mia correttezza, la mia professionalità, la mia lealtà fino all’ultimo giorno, il ringraziamento di questi signori è consistito nel mandarmi gli addetti alla vigilanza mentre salutavo i colleghi…mi hanno preso per un braccio e buttato fuori dall’iper come fossi il peggiore dei delinquenti. VERGOGNA Auchan!!!!!!!!!!!
sono sconvolta da quello ke sto leggendo da 4 ore sul blog xke mi hanno appena chiamata x un colloquio come capo-rep alla COOP ma mi sto chiedendo se tutta la GDO è come la lidl o la auchan.Se qualcuno ha esperienze o conoscenze in merito AIUTATEMI a capirci qualcosa in + vi prego GRAZIE MILLE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
X ANDREA BERSA E IVAN COCO:vorrei credetemi firmarmi sul serio ma vedendo ciò ke è successo qualche mese fa ad un mio collega cf (insulti parolacce minacce a lui e al suo negozio)solo x aver difeso l azienda ci ho ripensato.La mia è solo una presa di posizione forse scomoda x qualcuno ma assolutamente reale e non mi va ke qualche perditempo incazzato col mondo prima ke con la lidl dia del leccaculo a me e ai miei subalterni. Viviamo in democrazia ed io senza ke nessuno mi insulti gratuitamente vi ho detto qual è il mio pensiero ke coincide perfettamente con quello di andrea e comunque sono della dr di anagni.Chiunque volesse rispondermi seriamente e costruttivamente (x capirci non come Francesco Penna)è da me anticipatamente ringraziato altrimenti x me può finire anche qui tanto non sarà certamente un parlamentare italiano a fare la rivoluzione francese Buona Serata
caro andrea stai offendendo una miriade di persone dicendo che siamo incapaci per non saperci gestire il lavoro in meno di 16 ore, che dobbiamo licenziarci,ecc..constatiamo quindi in molti che tu vivi solo dell’apparenza e non vedi al di là del tuo naso.non credi che per fare tutte quelle ore ci siano situazioni dove mancano l’assistente,o le cassiere, o i III livelli?pensi che siamo masochisti?ci sono negozi in cui per anni non è esistito il I liv.,neanche il III a volte, e chi credi che potesse aprire, scaricare, fare cassa, pulire?lo spirito santo?Dammi retta:io questo lavoro lo faccio da più tempo di te, mi piace e mi impegno a 1000,ma non farmi leggere certe stronzate….e per quanto riguarda il tuo cs spera di non dover sbancalare mai come me ed altri per 12 ore al giorno tutti i giorni, senza mezze di riposo, perchè quando ti verrà l’ernia o qualche altra cosa e ti assenterai per qualche giorno…tenteranno di scaricarti ed allora ti ricorderai di questo BLOG…
Noto con sorpresa e costernazione che continua ad apparire sul Corsera l’annuncio del master lidl!!!
Dopo aver letto attentamente i contenuti del suddetto master (come da annuncio pubblicato), e quindi dopo averli messi a confronto con le testimonianze riportate in questo blog, mi chiedo se non sia il caso di sottoporre il tutto all’attenzione di un’associazione di tutela dei consumatori.
Qualcuno sa dirmi in merito?
Per :Andrea Bersa
Guarda che in questo Blog ci sono oltre 2000 firme,ci sono in atto 2 Interrogazioni Prlamentari firmate da altrettanti Deputati Nazionali,ci sono numerose vertenze sindacali in atto,nonchè una miriade di quelle che l’Azienda ha transato a fior di quattrini.
L’Azienda non può rispondere perchè l’evidenza dei fatti è schiacciante da Bolzano fino all’estremo sud della Sicilia e quindi non ha argomenti validi da contrapporre.
Alla VERITA’ si risponde con fatti concreti e non con cavolate come quelle che dici.
Dubito seriamente che quello che sostieni è farina del tuo sacco,svegliati ed apri gli occhi.
1) ognuno è responsabile delle proprie azioni..sicuramente quella adetta alla vendita è una T…A, vogliamo dare la colpa anche in questo caso alla lidl?Mettiamo se vogliamo il caso che questa A.V. sia “sfruttata” come volete farmi credere..e abbia preso questa decisione per disperazione.In questo caso darei la colpa al suo C.S. attuale e/o quello precedente che non ha saputo svolgere bene il proprio lavoro.Volete dirmi che anche ora è colpa di Kasch o Silvesrti o di qualche Capo Area?No! la colpa è solo Vostra! o come dicevo più semplicemente prima è solo colpa delle percentuali, la Lidl ha un fottio di dipendenti e le percentuali delle mele marce sono nettamente più alte rispetto a quasi tutti gli altri posti di lavoro.
2) Mi parlate di C.F. e A.F. che lavorano 16 ore al giorno.. non avete mai pensato che forse per quanto bravi siano non sono persone adatte a fare il lavoro che svolgono?
3) mi avete fatto una testa così cercando di convincermi che i problemi esistono solo a voi C.S. e ora mi dite che i problemi arrivano anche alle A.V?
scusatemi ma a questo punto i conti non tornano più nemmeno a me.. vi state contraddicendo un tantinello.
Per come la penso io, a questo punto se vi trovate così male come volete fare credere a tutto il mondo, non vi resta che licenziarvi o ditemi perchè non lo fate!
In azienda abbiamo bisogno di persone capaci per fare bene il nostro lavoro!
Scusate ma non mi convincete, io mi ritengo un fortunato a lavorare per questa Azienda!
Per tutto il direttivo della lidl :
Fate bene a non dare risposte ufficiali nel blog, persone che scrivono nell anonimato non sono persone attendibili.
Per davide vento :
apprezzo il tuo intervento in mio favore, ma preferisco non dare confidenza a chi rimane nell’anonimato. Come ti chiedeva Coco, chi sei? davide vento è un nome inventato o vero? Filiale? Direzione R.?
per ivan coco :
sono solo opinioni diverse.. per te la lidl è un delirio mentre secondo me è questo blog un vero delirio..di gente che nella maggior parte dei casi non sa cosa vuole e non si rende conto nemmeno di ciò che dice.Parlano di boicottaggio,magari con un paio di nike ai piedi o magari dopo essere appena stati da mcdonald’s o peggio con un rolex al polso..
Capisettore che parlano male della Lidl che però non hanno il coraggio di lecenziarsi..è solo coraggio perchè al nord se vuoi lavorare i posti non mancano.Persone che non hanno nemmeno il coraggio di affrontare a testa alta i loro superiori..quindi il risultato è uno soltanto : Colpa vostra e non dell’azienda.
Ex capisettore che anche se si sono licenziati (fortunatamente per te non è il tuo caso) vogliono rimanere nell’anonimato..forse hanno la coda di paglia?
Comunque tu hai la tua opinione,io ho la mia e potremmo stare a parlare su questo blog per anni senza arrivare a una conclusione.
Ti trovavi male? hai fatto bene a mollare,spero che troverai il lavoro più giusto per te e poi magari un giorno mi dirai se è tanto meglio di quello che hai abbandonato.
Per quanto riguarda M.L. se mi darà un giorno l’onore di essere un C.S., sarò pronto a battermi ancora di più per difendere questa importante e splendida bandiera giallo/blu e l’azienda da me avrà la riconoscenza giusta, come merita!
per mike hazz(heheh,porki’s)e molto arrabbiata :
uno di voi ha scritto che delle addette alla vendita si sono offerte,se non ho capito male,sessualmente, per dei permessi…
Se per te questo blog risulta un delirio dovresti “gentilmente” abbandonarlo ed evitare di continuare ad offendere persone che da anni subiscono ingiustizie…ragazzi non lo considerate piu’ …state solo disperdendo energie…in questo modo si sta perdendo di vista l’obiettivo principale di questa sezione: portare alla luce le testimonianze di tutti coloro che subiscono/hanno subito i trattamenti LIdl/Auchan e simili e fare in modo che qualcosa a livello pubblico venga fatto.
Mi auguro di cuore che il tuo appello per diventare CS venga accolto: credo che in Lidl aspettino dal loro ingresso in Italia l’avvento del perfetto Capo Settore. Forse sei tu il predestinato.
Mi rivolgo quindi al tuo CS M.L.: proponi la promozione del ragazzo i tempi sono maturi ed è giusto che anche lui sappia
LA LIDL!!!
Si, è vero! anche io hoa vuto l’esperienza come capo settore..quattro mesi di distruzione e poi via..è vero quello che scrivono..e sono contento che adesso l’organizzazione ( se così si può chiamare) che vioge allaLIDL viene raccontata e denuncviata..ma chi sono? chi sono i manager LIDL? la figura tipicasono uomini alti, robusti e con lo sguardo torvo..e la testa rasata tipo ufficiali dei nazisti!
chi sono questi personaggi che reggono turni così massacranti?? Superuomini?? ma no! sfigati che non hanno vita sociale e che cercano nel lavoro quello che non hanno mai ottenuto nella vita sociale..
le storie di sfruttamento sono tante..
era ora che qualcuno denunciasse!!
Fabiano
393-1475040
ma ho visto pure un capo filiale licenziarsi dopo 7 anni di lavoro presso la lidl e non una persona qualunque ma un vero lavoratore stimato da capi settore e capo area tanto che quando gli ha presentato le dimissioni non le hanno accettate ma lui è andato via ugualmente e lo sai perchè …….. perchè è solo, ne una amico se non quelli che lavoravano in lidl,ne una fidanzata, non conosce nemmeno più le persone del suo paese visto che è da sette anni che viveva fuori e lavorando 16 ore al giorno da 23 a 30 anni a solo racimulato soldi ma ne amicizie e ne altro e sicuramente darebbe una bella audi A8 super accessoriata in omaggio alla LIDL per poter tornare indietro, io personalmente gli chiesi perchè era rimasto 7 anni il LIDL e lui mi rispose che aveva la speranza che un giorno tutto questo cambiasse ma non è cosi.
Detto questo nessuno biasima il fatto che tu ti trovi bene in filiale e che se facessi 16 ore al giorno per una settimana non ti peserebbe affatto, ma non dire che ti rimbocchi le maniche perche non lavori in una coperativa dove tutti portani la baracca avanti il signor SCHWARTZ e la persona n°40 piu ricca al mondo e non vende ne computers ne oro ne petrolio ma generi alimentari con un sacco di rotture al giorno per una miriade di filiali e 2+2 deve fare 4 quindi devi spiegarmi tu da dove li recuperano quei soldi che perde la lidl ogni giorno.
Inoltre io ho avuto la fortuna di fare il militare nei carabinieri e non è propio come dici tu in quanto nei primi 4 anni di servizio sei in ferma volontaria quindi sei accasermato (dormi in caserma) e non paghi ne afffitto ne altro in piu lavori 6 ore al giorno e di base ne guadagni 1200 e non esiste il super minimo.
Detto questo ti auguro buona fortuna ma ricorda si lavora per vivere non si vive per lavorare.
Andrea secondo me tu te la sei presa a male e pensi che noi siamo contro di te …. non è cosi credimi.
Capisco quello che tu hai passato nelle precedenti esperienze dove davi 100 e ne ricevevi 10 io lo fatto per 10 anni e sono del profondo sud dove ferie e tredicesima nemmeno sappiamo cosa sono, io ho lasciato un posto di lavoro da 900 euro al mese senza tutti i diritti per approdare il LIDL come 1 liv (assistente di filiale) e ti assicuro che per una persona a 30 anni senza un chiaro futuro all’orizzonte un occasione di questa puo rappresentare la svolta di una vita, comprare casa sposarsi fare figli etc etc, e se tu vuoi dire che la LIDL e un azienda che paga puntualmente che ti da tutti gli annessi e connessi io sono d’accordo con te e comunque e vero.
Il problema è un altro, non si puo lavorare 16 ore al giorno per tutta la vita ma non perchè una persona non è disposta a fare sacrifici per l’azienda o perchè deve andare dalla mamma o perchè deve farsi l’happy hour e deve far tardi la sera ma perchè prima o poi arrivera il giorno che non c’è la farai piu a meno che non sei fatto di ferro e quando non c’è la farai piu visto che per loro 16 ore sono standard ti butteranno via e non illuderti del contratto a tempo indeterminato perchè per loro non è un problema raggirarlo.
Il fatto che tu ti trovi bene in lidl è una cosa comprensibile perchè comunque non c’è nessuno con la frusta che ti sta dietro e ti dice di far questo o quello e rispetto alle tue precedenti esperienze sei in paradiso ma tu non puo mischiare la tua vita privata con il lavoro, se un girno diventi assistente o capo filiale e lavori 16 ore al giorno la sera quando torni dovrai decidere se dormire lavarti mangiare o stare con la tua donna, secondo te è normale lavorare 16 ore al giorno?????????
Qui nessuno critica l’ambiente perche io ho trovato dei colleghi veramente bravi gente apposto che forse difficilmente ritrovero da qualche altra parte —-continua—->
Caro Andrea giusto a titolo informativo, ti consiglio di rileggere la lettera di apertura di questo blog, si da il caso che Emanuele abbia presentato la situazione tipica di noi capi settori e non di voi terzi livelli, dunque posso capire che la tua esperienza in lidl sia positiva, ma in questo frangente è fuorviante ,perchè tu stai parlando di qualcosa di diverso.
Se ti rileggi inoltre gran parte dei post, potrai notare una certa coerenza tra quanto detto da Emanuele e quanto sottoscritto da tutti gli alri capi settori… stai facendo delle critiche che si basano unicamente su impressioni ed apparenze, dunque a mio modesto parere critica ciò che conosci se vuoi essere credibile.
Altra cosa: adesso evidentemente non ti pesa passare serate e domeniche a lavorare, ma magari un domani quando avrai un figlio ti peserà il non vederlo crescere ed il non passare abbastanza tempo con lui, ti peserà tornare a casa stanco da tua moglie e non avere il giusto spirito per vivere la tua famiglia.
Caro Andrea nessuno qui sta dicendo che non si deve sudare per ottenere qualcosa, ma credimi la verità è che bisogna pagare il giusto prezzo per ogni cosa.
I signori lidl sono consapevoli delle nostre situazioni, sanno che facciamo molte più ore di quelle che da contratto e da equità dovremmo fare, sanno che viviamo male e su questo speculano incuranti delle nostre situazioni familiari spinti inicamente da avidità e sete di denaro.
Gli utili guidano i loro comportamenti in modo così meschino da calpestarci con assoluta tranquillità.
La cosa ancora più schifosa è che vendono la causa lidl come una missione, come un qualcosa per cui lottare illudendo chi come te dà l’anima per un’azienda che potrebbe andare avanti benissimo lo stesso pur rispettando il sudore di chi ci lavora.
Sono contento per te se stai bene, ma prima di difendere a spada tratta qualcosa cerca prima di documentarti sufficientemente sull’argomento onde evitare di apparire superficiale.
Buona fortuna
P.P
carissimo andrea quello che dice coco è assolutamente vero… non c’è proprio paragone tra un cs e un 3livello…e x molti versi avrei preferito essere un 3livello!
quello che devi capire è che nn sei l’unico che nella vita si è fatto il mazzo.
e un’altra cosa il problema è nella politica aziendale eccome!!!
tutto parte dall’alto dalla grande germania!e la situzione è uguale in tutte le nazioni dove ci sono filiali lidl…se nn lo sai fai un bel giro su internet.
la politica del terrore si diffonde dai vertici e via via verso il basso.
poi sta a capi area e settore essere meno bastardi e avere altri metodi x farsi rispettare e tenere bene le filiali.
Ma purtroppo il mondo è pieno di pecore.
Ma è altresi vero che è quasi impossibile trovare capi area che ci riescono.
E anche da capo settore ti trovi a gestire persone di tutti i tipi…so anche di colleghi che hanno subito tentativi di seduzione da parte di ingenue commesse assunte da poco per ottenere permessi etc.
Comunque quello che ti voglio dire è che se così tante persone scrivono qui lamentandosi x le condizioni assurde di lavoro non è perchè ci siamo svegliati TUTTI male la mattina!
Ma se tu sei fortunato ad avere un cf e cs che ti rispettano non è x tutti così.Ed è anche vero che con il capo area etc hai anche poco a che fare.
Se vuoi un consiglio dato che adori tanto questa azienda, non tentare di salire di livello…POTRSTI CAMBIARE IDEA!
E ora vado che domani ci aspetta questa benedetta riunione!
9) Beh, se si vuole parlare BENE O MALE di un’azienda mi pare il minimo tirare fuori le
palle,prendersi le proprie responsabilità ed uscire allo scoperto. E come se io ti telefonassi al cellulare con un numero nascosto per insultarti..A)non otterrei risultati B) sarebbe da vigliacchi.
La Lidl s.r.l. non ha bisogno di farsi difendere da me.. perchè la Lidl s.r.l.ha nulla da farsi
perdonare!
10) ti ho risposto all’inizio della pagina
11) hai già perso in partenza, io e molte altre persone in italia 1600 al mese non li
guadagneremo mai!figuriamoci poi con l’ audi senza manutenzione…
Per quanto riguarda l’alloggio se tu anzichè fare il C.S. fossi entrato nella guardia di finanza o nei carabinieri o nell’esercito avresti avuto lo stesso problema,ti avrebbero trasferito e ti
saresti pagato l’appartamento.Ma nessuno ha mai parlato male di un corpo.Forse perchè hanno più
benefit di un C.S.? Se non vuoi trasferirti, perchè hai fatto domanda?o meglio, perchè hai
accettato?
Non ho da dire niente di più.. se non che tutto a un prezzo e gli ex C.S. non valgono abbastanza
da stare in Lidl!
Leggo il post di Andrea e rimango allibita…non riesco a comprendere come certe parole possano venire proprio da una persona che ha sempre lavorato…a maggior ragione dovresti essere consapevole di cosa va bene e di cosa non va bene, e dell’importanza che ha non mollare sui diritti fondamentali di un lavoratore….non capisco perche’ secondo te all’azienda si debba dare tutto e anche di piu’..se non lo si fa significa che siamo italiani medi, scansafatiche, mammoni, che vogliamo solo avere senza dare piu’ di tanto? …pensi che i sindacati siano una “mamma” dalla quale andare a piangere non appena qualcuno alza un po’ la voce con noi?…tu non ci sei mai andato anche quando calpestavano la tua dignita’ e tutti i tui diritti di lavoratore? Guarda che questo non ti rende un eroe della patria! Ti rende solo vittima di un meccanismo “marcio” dove fintanto che la gente come te riterrà (quasi) giusto subire (perchè lamentarsi sembra quasi che ti renda un “molle”)le cose andranno sempre peggiorando… queste parole le potrei accettare da una persona che non ha MAI lavorato, ma dette da te che dici di avere sempre lavorato dall’eta’ di 16 anni mi sembra quasi tutto inventato…hai mai conosciuto una persona che lavora in un ambiente “sano”, normale, dove il rispetto verso tutti è la prima cosa? Dove non si fa i fannulloni, ma dove semplicemente viene rispettato il tuo contratto, dove le ore di lavoro sono retribuite e dove tutti i piu’ banali diritti di una persona che lavora sono rispettati?..io ne conosco una: mio marito…lui fannullone non lo è di certo perche’ come te nella vita è riuscito a fare tutto quello che ha fatto ( ed e è tanto!) solo con l’aiuto di se’ stesso …è guardando il suo esempio che ho realizzato che la situazione che vivevo io forse non era tanto cosi’ normale…in una situazione di serenità e di rispetto reciproco la singola persona penso che possa anche valutare di “dare di più”, di fermarsi a lavoro più del dovuto (continua)
Leggo il post di Andrea e rimango allibita…non riesco a comprendere come certe parole possano venire proprio da una persona che ha sempre lavorato…a maggior ragione dovresti essere consapevole di cosa va bene e di cosa non va bene, e dell’importanza che ha non mollare sui diritti fondamentali di un lavoratore….non capisco perche’ secondo te all’azienda si debba dare tutto e anche di piu’..se non lo si fa significa che siamo italiani medi, scansafatiche, mammoni, che vogliamo solo avere senza dare piu’ di tanto? …pensi che i sindacati siano una “mamma” dalla quale andare a piangere non appena qualcuno alza un po’ la voce con noi?…tu non ci sei mai andato anche quando calpestavano la tua dignita’ e tutti i tui diritti di lavoratore? Guarda che questo non ti rende un eroe della patria! Ti rende solo vittima di un meccanismo “marcio” dove fintanto che la gente come te riterrà (quasi) giusto subire (perchè lamentarsi sembra quasi che ti renda un “molle”)le cose andranno sempre peggiorando… queste parole le potrei accettare da una persona che non ha MAI lavorato, ma dette da te che dici di avere sempre lavorato dall’eta’ di 16 anni mi sembra quasi tutto inventato…hai mai conosciuto una persona che lavora in un ambiente “sano”, normale, dove il rispetto verso tutti è la prima cosa? Dove non si fa i fannulloni, ma dove semplicemente viene rispettato il tuo contratto, dove le ore di lavoro sono retribuite e dove tutti i piu’ banali diritti di una persona che lavora sono rispettati?..io ne conosco una: mio marito…lui fannullone non lo è di certo perche’ come te nella vita è riuscito a fare tutto quello che ha fatto ( ed e è tanto!) solo con l’aiuto di se’ stesso …è guardando il suo esempio che ho realizzato che la situazione che vivevo io forse non era tanto cosi’ normale…in una situazione di serenità e di rispetto reciproco la singola persona penso che possa anche valutare di “dare di più”, di fermarsi a lavoro più del dovuto (continua)
Ho fatto l’ufficiale dlel’esrecito e tutti sanno com’è impegnativa la scuola..
ma quell’esperienza era nulla nei confornti con il clima che vige alla LIDL, dove è vero, dall’altro verso il basso vige un clima assurdo di oppressione, e qualche volta anche di umiliazione..
Da economista poi non penso che questo genere di lavoro alla fine poi, giovi in produttività maggiore..perchè ogni dipendente che se ne va parla male dell’eazienda,la voce si sparge..ed è finita..
Poi chi ci riemtte? non certo il signor Swcharz ( come cavolo si chiama) ma il capo area o capo regione se il livello di protesta diventa alto e insostenibile per l’azienda..
(continua)…di impiegare parte del suo tempo libero e dedicarlo (anche gratuitamente, perche’ no?) all’azienda….ma quando una persona viene vista solo come uno strumento da sfruttare per risparmiare sui costi (ti sei mai chiesto qual’e’ per un’azienda della GDO il costo piu’ elevato che deve sostenere?…sì, proprio il personale!), quando in barba ai diritti più elementari di un lavoratore ( e aggiungerei di un essere umano in genere!)si obbliga una persona a lavorare la notte (e a volte anche le domeniche)senza retribuzione,a lavorare ALMENO 12 ore al giorno pagandone quasi la meta’(pena un mobbing che ti porta a dare le dimissioni….provare per credere!!!)…quando vivi solo lavorando e oltre quello hai tempo solo per mangiare, farti una doccia e dormire (poche ore)….che diavolo di soddisfazione posso avere? Dovrei sentirmi uno scansafatiche e dedicare ancora più tempo alla causa lavoro? Dovrei aver voglia di rimanere in un posto dove vengo solo sfruttata? ,,,per cosa poi? Per lo stipendio non di certo!…per la carriera forse?…certo, fosse un’azienda meritocratica…peccato che vedo CR molto capaci che lavorano in azienda da più di 10 anni rimanere a fare i CR, mentre giovanotti rampanti e signorine “compiacenti” avere promozioni lampo nel giro di un anno…e come se non bastasse arrivo su questo blog e trovo una persona come te che mi dice che sono un’italiana media, ingrata all’azienda, scansafatiche, mammona, ecc, ecc?Io penso (e spero)che tutte le cose che scrivi te le stai inventando…in caso contrario mi dispiace per te che nonostante l’ esperienza che hai accumulato durante gli anni di lavoro non hai capito un bel niente e sei cosi’ piccolo di mentalità che non riesci a vedere oltre un metro dal tuo naso…ah dimenticavo: da qualche anno sono CR in AUCHAN e sto attualmente cercando un altro lavoro che mi permetta ANCHE di vivere e magari di avere una famiglia!
9) Beh, se si vuole parlare BENE O MALE di un’azienda mi pare il minimo tirare fuori le
palle,prendersi le proprie responsabilità ed uscire allo scoperto. E come se io ti telefonassi al
cellulare con un numero nascosto per insultarti..A)non otterrei risultati B) sarebbe da
vigliacchi.
La Lidl s.r.l. non ha bisogno di farsi difendere da me.. perchè la Lidl s.r.l.ha nulla da farsi
perdonare!
10) ti ho risposto all’inizio della pagina
11) hai già perso in partenza, io e molte altre persone in italia 1600 al mese non li
guadagneremo mai!figuriamoci poi con l’ audi senza manutenzione…
Per quanto riguarda l’alloggio se tu anzichè fare il C.S. fossi entrato nella guardia di finanza
o nei carabinieri o nell’esercito avresti avuto lo stesso problema,ti avrebbero trasferito e ti
saresti pagato l’appartamento.Ma nessuno ha mai parlato male di un corpo.Forse perchè hanno più
benefit di un C.S.? Se non vuoi trasferirti, perchè hai fatto domanda?o meglio, perchè hai
accettato?
Non ho da dire niente di più.. se non che tutto a un prezzo e gli ex C.S. non valgono abbastanza
Ascoltatemi vi chiedo solo un secondo della vostra vita,la settimana prossima partirò dal sud con l’illusione di qualcosa che a quanto pare non c’è….cosa potreste consigliarmi su questo colloquio per capo settore??
2)In quanto al mio C.S. M.L. non voglio dire nulla se non che è una persona con molta esperienza
sulle spalle ed è capace di stimolare i suoi subalterni nel modo giusto.. e quindi di riflesso i
suoi subalterni sono spinti sicuramente a dare di più, io compreso!
3) Credimi anche tu, in quel periodo della revisione internazionale sono stato anche io in
filiale fino a notte inoltrata a pulire e ripulire ma non credo sia una colpa dell’ azienza..ho
deciso io di fermarami a lavorare.nessuno mi ha obbligato..sono stato spinto dal mio senso del
dovere.
4) rifacimenti? anche io ne ho fatti un sacco..di domenica rinunciando al mio bel tempo
libero..ma non mi sono quasi mai lamentato. ho sempre cercato di aiutare il mio C.S. e i miei
colleghi.Sai come si dice, una mano lava l’altra..
5) Dici che io lavoro solo per i soldi…pensa se avessi l’audi cosa potrei fare.. comunque se
vuoi un abiente carino e ospitale ti assumo io per fare il giardiniere a casa mia,senza
sptipendio ma :soddisfazione garantita e vitto e alloggio gratis..ti va?
6) anche io sono coerente con me stesso, sto bene alla LIDL e CI RIMARRò!E sicuramente anche io
sono dignitoso e rispettoso.. i miei colleghi mi adorano!
7) La malattia che ho fatto nella mia carriera lavorativa (non solo in lidl) la si può contare
sulle dita di una sola mano…non sei un eroe per questo! Hai solo fatto una cosa normalissima!
Se pensiamo di essere BRAVI solo perchè non facciamo mutua per metterlo nel culo a
qualcuno..anche dopo esserci licenziati beh, siamo proprio i tipici italiani medi!
8) è vero.. passo poco tempo con i dirigenti.. e quindi non posso parlare di loro se non delle
apparenze..e sia Giusto che Bonatto mi sono sembrate 2 persone NORMALISSIME!Una volta mi hanno
anche fatto i complimeti!(Ci tengo a precisare che loro sono di Volpiano e io di Biandrate,quindi
non me ne viene nulla in tasca a parlare bene di loro).
Ti dico solo che uno dei Dirigenti mi aveva minacciato di prendermi a
calci nel culo solo perche gli avevo chiesto banalissime cose che erano di mio diritto. Sembra
pazzesco ma è così.E ti dico che il sig. Dirigente Calcagno, ha avuto i suoi ultimi mesi prima
del pensionamento da INCUBO!!Senza mai più rompermi una sola volta le scatole!E tutto questo
Senza lamentarmi da nessun sindacato o altri suoi colleghi..
Tutta esperienza che con gli anni mi è entrata di prepotenza nello spirito e che mi hanno fatto
aprire gli occhi.All’inizio non mollavo perchè dovevo dimostrare a tutti che non volevo studiare
ma avevo volontà di lavorare..quando ho dimostrato di avere la volontà volevo dimostrare che
potevo fare di più,ho sempre cercato di dimostrare qualcosa a qualcuno e forse anche a me stesso
e ho sempre cercato di trovarmi delle motivazioni e quando ho potuto ho sempre cercato di
cambiare in meglio.Ho voluto crescere professionalmente e ci sono riuscito.
Che posso dirti Coco?
I miei genitori economicamente stanno bene,potrei prenderli per il culo per anni e fare la vita
comoda..e quindi tiro le somme con me stesso :
Sicuramente non sono un lecchino, sicuramente non sono un lavativo,sicuramente non sono
infame,sicuramente non sono sleale ma sicuramente sono umile e sicuramente so che per andare
avanti bisogna avere almeno una motivazione!
Ma la motivazione non serve solo alla LIDL, serve in qualsiasi posto dove accetterai di andare a
lavorare…
1) Dici che le differenza tra C.S. e me sono nettissime non lo so, non ho mai fatto il C.S. e
Probabilmente non lo sarò mai e ne sono dispiaciuto..perchè non potrò mai dimostrarvi che avete
torto!Il problema se esiste non è nell’azienda ma è in voi!
SI DICE BERSA,NON BERZI!
Nemmeno io voglio polemizzare, nè con te COCO nè con nessun’altro,il mio è un pensiero senza
macchia e dettato dalle cose che conosco e che vedo e dalla mia esperienza.Ma capisci che quando
leggo di ex C.S. che pensano di migrare all’estero perchè dicono che in Italia non riescono a
trovare lavoro perchè non sanno come giustificare la loro RINUNCIA di QUADRO e
BENEFIT..beh,capisci che mi viene da ridere e comincio a tirare le somme sulle persone che
scrivono in questo blog.Il problema Coco è che noi italiani siamo stati trasformati in SNOB e
MAMMONI, e quando ci si presenta un problema,preferiamo girarci intorno senza affrontarlo. Io ho
30 anni, lavoro da quando ho 16 anni..sono stato il dispiacere dei miei genitori, che vedevano in
me almeno almeno un geometra.Ho preferito invece tirare su le maniche e andare a lavorare.
E tra i tanti lavori che ho passato ho conosciuto il vero SCHIAVISMO,datori di lavoro che
assumevano con contratti di apprendistato e che poi ti chidevano di licenziarti perchè il lavoro
scarseggiava(per poi riassumere nuovamente altre persone a contratto),ho avuto datori di lavoro
che a 26 anni hanno avuto il coraggio di assumermi con contratto di APPRENDISTATO e poi RUBARMI
PARTE DELLO STIPENDIO!Altri che mi davano un’auto aziendale ma che se per sfiga in un parcheggio
gli rompevo un fanalino mi chiedevano i danni..e l’auto non era assolutamente disponbile per il
tempo libero..anzi, a volte dovevo usare la mia per andare dai clienti (facevo il tecnico di
telefonia fissa/mobile)ho anche lavorato per alcune cooperative,una di queste mi aveva “imputato”
all’interporto di rivalta scrivia, dove le distinzioni tra operai (SOLO COOPERATIVE) e impiegati
(il gradino più basso dell interporto) erano nettissime, tanto come i bianchi e i neri negli
Davide Vento è un nome finto o vero? Filiale? Direzione? Nomi e cognomi prego.
Abbiate il coraggio di firmarvi cribbio. Se volete difendere l’azienda, con riferimento alla vostra esperienza, siete molto più credibili se parlate di fatti concreti. Io mi sono firmato. Andrea si è firmato e devo dargliene atto (per quanto parliamo di due cose molto diverse). FIRMATEVI di cosa avete paura? La tua esperienza di CF, per quanto anche essa molto diversa da quella di CS, è sicuramente più vicnia alla realtà dei CS (che magari inconsciamente hai controbuito a confermare…).
Sai cosa c’è di strano? In nessuna azienda in cui ho lavorato, E RIPETO NESSUNA, ho mai sentito (se non qualche caso) un dipendente parlare male dell’azienda per la quale lavorava. Ma sopratutto quando c’era da parlarne bene nessuno si tirava indietro o si nascondeva dietro false spoglie…qui invece sembra che dare le propre generalità ANCHE PER PARLARE BENE DELL’AZIENDA sia un qualche cosa di eccezionale.
Delle due l’una: o quelli che scrivono bene sotto velate spoglie non sono proprio “semplici dipendenti” o per “chissà quale motivo”…si fa veramente fatica a trovare qualcuno disposto a parlarne bene alla luce del sole…il che…sulla base dell’esperienza personale di tutti i dipendenti Lidl che ho conosciuto…non mi sorprende affatto…
IN SOCCORSO DI ANDREA BERZI (TORTONA):caro andrea non lasciarti influenzare dai commenti di ivan coco anche xke evidentemente lavori in un ambiente buono ke non e’e non sara’l’unica isola felice d’italia anzi ti assicuro ke ce ne sono molte altre ma è altresi vero ke la differenza tra un 3° liv. e un CS è netta te lo dice un CF ke ringrazia ogni giorno Dio x non aver accettato a + riprese di esser promosso a CS.Tutto ciò ke dice COCO è vero e lo apprezzo x aver avuto il coraggio di dimettersi ma è sbagliato generalizzare xke a fronte di situazioni disastrose (quale poteva essere la sua e + in generale quella di un CS)ci sono situazioni di filiali LIDL in cui lavorare è stimolante sotto molti puti di vista.Caro Andrea Berzi vai avanti come stai facendo e se avrai un po di fortuna prima o poi ti capitera’ l’opportunità di gestire una filiale e li i sacrifici(ke non NEGO) saranno ampiamente ripagati da soddisfazioni professionali e non…..mi spiego meglio in 6 anni ho conosciuto quadri e dirigenti LIDL (DR compresi)ke mi hanno fatto crescere umanamente prima ke professionalmente e con i quali ho istaurato un ottimo rapporto ke ancora mantengo.Non ho mai incontrato persone il cui unico intendimento è buttare m…a sui suoi subalterni e non penso di essere + fortunato di altri ciao!!!!!!!!!!
NOTA DI STILE………….DOMANDA:CHISSA’ SE IL FAMOSO VICERE’ X LA SICILIA, ADDESSO CHE HA NUOVI E PIU’ GRAVOSI COMPITI HA CAMBIATO ABBIGLIAMENTO OPPURE INDOSSA “ANCORA” QUEGLI ORRIPILANTI VESTITI DI VELLUTO MARRONE ?
FORSE SI FARA’ CONSIGLIARE DAL SUO C.A. CHE IN QUANTO A GLAMOUR BHEE…..INDIMENTICABILI QUEGLI ABITINI COLOR CAFFELATTE IN PIENO NOVEMBRE!!!!!!
10) Non voglio entrare in polemica con te primo perché ormai non me ne frega più nulla della Lidl, secondo perché non sei il parametro di riferimento giusto per questa discussione, terzo perché sarebbe molto più interessante vedere qualche intervento di qualche CS, con tanto di firma, che prende le difese della azienda senza paura di essere smentito dai suoi ex.colleghi che sanno moooooooooolto di come la pensano veramente
11) Per farti contento ipotizziamo che lavorassi soltanto per i soldi e la macchina. Vogliamo fare due conti? Vogliamo? OK facciamoli. IO: 1.600 al mese netti (comprensivi di trasferte) più macchina e benzina pagate. TU: 1.100 al mese più straordinari retribuiti (io no).
Qualche mese dopo che diventi operativo non ti pagano più l’albergo. Quindi: o ti cerchi un appartamento in affitto, o ti compri una casa vicino al tuo settore. Tralascio l’ipotesi acquisto. Affitto Medio: 400/500 al mese. Per semplicità non prendo in considerazione tutti i soldi buttati nelle ricariche telefoniche (non meno di 200 al mese ai miei tempi perché in teoria tu il cellulare non lo devi usare nei fatti poi ).
Ricapitolando: alla fine prendiamo lo stesso stipendio netto. Io in più ho la macchina e la benzina. Tu fai 38h alla settimana. Io, se mi va bene, 76. Retribuzione Netta oraria: Tu: 6,875 (ipotizzando 160 h al mese) Io: 3,6 (ipotizzandone 300 )
Qualcosa non mi torna..
Ah riguardo al tuo Spiegel mi auguro che le ore fatte in più te le retribuiscano se così non fosse ricorda che in ogni caso non sei un benefattore anzi stai regalando soldi a chi di soldi ne ha da buttare (il sig. Lidl) non sei cmq nel giusto perché il tuo orario contrattuale è di 38 ore e 38 ore devi fare (certo senza esagerare con la rigidità) altrimenti non si capisce che cosa si firmano a fare i contratti di lavoro. Se fai più di 38 ore per fartene retribuire 38 beh credimi non sei molto intelligente così come non lo ero io quando lavoravo in Lidl ma finché ci credi
7) Credere in qualcosa è fondamentale per lavorare per me e quel qualcosa non si chiama “denaro” Finché ci ho creduto ho fatto del mio meglio in Lidl e senza paura di essere smentito posso anche dire di esserci riuscito. Nel giro di due mesi mi sono rifatto tutte le filiali del mio settore E PURE BENE. Una volta date le dimissioni poi chiaramente l’impegno è notevolmente diminuito MA NON MI SONO FATTO NEMMENO UN GIORNO DI MALATTIA nonostante mi siano state negate anche le ferie che dovevo ancora fare (era un loro diritto come era un mia possibilità mettermi in malattia o assentarmi improvvisamente nei giorni degli inventari ecc ).
8) Dici di non conoscere “dirigenti orchi” in Lidl. A parte il fatto che tu con i dirigenti Lidl ci passi ben poco tempo, se non quei pochi minuti delle visite di Direzione, o quelle volte che ti piomba il CA in filiale che, peraltro, passerà la maggior parte del tempo con M.L. e non con te per il resto, visto come la pensi sul “carburante” che spinge la gente a lavorare (cioè la macchina e la benzina pagata ) non mi sorprendo più di tanto.
9) Devo darti atto del fatto che sei il primo che firmandosi con tanto di nome e cognome, prende le difese della azienda. Naturalmente credo tu sia consapevole che questo molto probabilmente ti potrebbe portare dei vantaggi al tuo posto però non ci conterei troppo la riconoscenza non è un valore particolarmente apprezzato in Lidl. Se così non fosse però proponiti come Capo Settore credo tu abbia la stoffa per farlo D’altra parte mi viene un po’ da ridere se penso che la Lidl Italia srl non si è degnata nemmeno di una risposta ufficiale su questo blog e lascia le sue difese ad un Commesso Specializzato…
—-> continua
4) Al colloquio finale di assunzione il vostro ill.mo DR mi disse “Coco per lei è un problema lavorare il sabato?” Io dissi “assolutamente” Nella prima settimana di lavoro mi ritrovai a fare due rifacimenti. Uno a Genova, partito il sabato mattina presto da Torino, arrivato a Genova tutto il giorno a fare test in giro per filiali alle 18 circa nella filiale del rifacimento fino a mezzanotte passata l’indomani mattina alle 6 ancora in filiale fino a notte tarda e poi, di notte, ritorno in viaggio per il ritorno perché l’indomani si lavorava ancora Il secondo rifacimento nella ridente “Canelli”. Era un mercoledì. Tutto il giorno a lavoro e un bel rifacimento notturno a Canelli. Finito alle 6 del mattino arrivo a Torino..1h di sonno e poi di nuovo in piedi perché c’era la riunione in Direzione a Volpiano. Sai ancora quale è la cosa buffa? Che di questi episodi te ne potrei raccontare, e come me molti altri CS, a dozzine. CAPITO MIO CARO 3^ LIVELLO?
5) Vogliamo parlare della macchina? Parliamone. Bella l’Audi eh? Peccato che con la vita che facevo la usavo solo per lavoro e per tornare in albergo la notte. Ah se proprio lo vuoi sapere lo stesso tuo discorso sulla macchina ce lo faceva spesso il carissimo Sig. Giusto magari in termini un po’ più “vivaci” ma sai quante volte rinfacciava la bella macchina a fronte dei, presunti o effettivi, “scarsi risultati”. Si tratta della tipica “miopia” di chi crede che per ottenere risultati basti dare una bella macchina senza preoccuparsi minimamente della qualità dell’ambiente di lavoro o delle soddisfazioni professionali. Se anche tu la pensi come lui bhe sei pronto per fare il suo assistente e significa che anche tu lavori solo per i soldi.
6) RICORDA UNA COSA POI. Io posso parlare perché, coerentemente con i miei principi e con i miei valori ME NE SONO ANDATO e non sto sputando proprio nel piatto di nessuno CAPITO? Dignità, rispetto per gli altri MA SOPRATTUTTO PER ME STESSO, sono valori fondamentali per me CAPITO?
—>
Rispondo al 3^ livello di Tortona, Andrea Berzi, a cui è stata cancellata la replica alla mia risposta. Non so il perché della cancellazione ma probabilmente l’indirizzo email non era corretto, o nel msg c’era qualche parolaccia. Premetto che non ricordo esattamente tutto quello che hai scritto
Comunque, cercherò di andare con ordine.
1) Mi sembra che continui a non capire due sono le tre cose o ci sei o ci fai. Tra Capo Settore e Commesso Specializzato, quale tu sei, c’è la stessa differenza che passa tra un Bilico e un furgoncino giusto per usare una paragone a te vicino. CREDIMI ma proprio CREDIMI quello che fai tu in termini di lavoro e di orari di lavoro non è paragonabile a quello che fa un Capo Settore CREDIMI VERAMENTE CREDIMI.
2) Credo di conoscere le iniziali del tuo CS (M.L.) tienitelo stretto. Non entro nel merito, per evidenti ragioni, ma sicuramente ti puoi ritenere fortunato.
3) Riguardo a me. Beh puoi chiedere al tuo CS. Se è quello che penso io ho iniziato proprio con lui. Era un periodo in cui la Revisione Internazionale passava per filiali e puoi immaginare i risultati. Nelle due settimane che ho passato con M.L. ricordo soltanto pulizie, pulizie, rifacimenti, pulizie, pulizie, rifacimenti, pulizie, sveglie alle 5.30, pulizie. Sai la cosa buffa? Che i mesi successivi non sono stati molto differenti. E credimi MA CREDIMI VERAMENTE non sceglievo cosa fare e cosa non fare. Il senso di responsabilità verso l’azienda nella quale ancora credevo mi portava a fare tutto quello che “era necessario fare”. Non conto nemmeno le ore con le ginocchia sul pavimento a togliere via le cicche, a pulire i bordi, le bancarelle, ecc ecc..CREDIMI MA CREDIMI.
—> continua
Salve a tutti,
sono un ex Allievo Capo Reparto dell’Auchan, uno di quelli che con coraggio ha lasciato non quando ha trovato di meglio – infatti sono disoccupato – ma quando ha ritenuto di avere un pò di cervello per essere annullato.
Non ho intenzione di iniziare alcuna azione contro l’ex azienda, non rimpiango quello che ho “scelto” di subire – perchè ai colloqui ero stato informato – non rimpiango il passo di aver dato le dimissioni che risultano essere spontanee, anche se in un contesto “un pò” forzato.
Vi domanderete come mai scrivo qui..allora…
il motivo è semplice: io accetto e condivido l’opinione sia di chi si schiera con l’azienda, sia di chi si schiera contro, alla fine siamo un Paese in cui qualkuno ha lottato per la democrazia e dobbiamo far sì che questa regni sovrana, ma tirando le somme di questo blog i nomi di “catene sfruttatrici” rimangono comunque pochi, c’è Auchan, c’è Lidl, l’Esselunga e integrate se ho mancato qualcosa. Mi domando allora, per chi come me ha maturato un pò di esperienza nella GDO, ci sono aziende in cui poter continuare questa avventura in maniera un pò più umana ed un pò più dignitosa? Anche in settori diversi dall’alimentare, anche senza i 30.000 , anche senza un cnt a tempo indeterminato. Mi ripeto, stimo chi accetta che il prezzo da pagare per i benefits sia lavorare duramente, ma io non sono un ragazzo dalle immense ambizioni, potrei trovare collocazione in un’azienda che offre di meno e ti chiede di meno??
Ovvero..ampliate l’elenco delle aziende “da evitare” ed eventualmente riportate casi di posti in cui “si sopravvive”..così casomai faremo denuncia ma potremo anche aiutare chi, come me, è ora alla ricerca di una nuova azienda e non di nuove mansioni… perchè a me fare il Capo Reparto piaceva, piaceva dirigere e se necessario anche caricare. Ma quel che non andava era il lato umano del rapporto…rifarei il CR mille volte …ma mi domando se sia possibile farlo in un ambiente più rispettoso del tuo lavoro!!
ciongratulazioni al signor ( compagno) Antonio Sciotto per il bellissimo articolo scritto il 19 sul manifesto contro la lidl …pero le consiglio di fare altre inchieste giornalistiche in altre societa della grande distribuzione che abusano dei propri dipendenti per crearne dei profitti
un nome su tutti: AUCHAN
silvio mulliez
Mi chiamo Aleandro e ho 27 anni, mi sono laureato in giurisprudenza e ho fatto anche un master riguardante il “Global marketing e le relazioni commerciali internazionali” presso l’I.C.E. di Bruxelles.
Premettendo che in Italia è già di per sè difficile trovare lavoro, a volte capita che uno si adatti, specie se alle prime armi come me, portandosi dietro un bagaglio di speranze.
Non che io non abbia mai lavorato, ma erano tutti lavori che mi permettevano di mantenere gli studi e nel frattempo, appunto, studiare.
Ora
Faccio un giro in internet, per mandare curricula alle aziende, e mi imbatto nel sito di Auchan (si dai il centro commerciale con l’uccello di Del Piero come simbolo per intenderci); nella sezione lavora con noi, con il titolo capo reparto, leggo:” E’ il vero imprenditore del suo reparto.
Il suo ruolo è fondamentale nell’organizzazione Auchan.
Il mestiere di Capo Reparto comprende un numero elevato di attività e di responsabilità che si concentrano su tre aree fondamentali: Commercio, Gestione e Risorse Umane (alchè minchia, mi dico).
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti.
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi.
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori (che non esistono, ma tornerò poi sul punto) che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo.
Allora dico, “gli mando il mio C.V., ecchediamine, mi sembra un ottima possibilità.”
Bene
Mi telefonano per chiedere un colloquio; giacca, cravatta e pantaloni della festa e vado alla sede più vicina a
Mi telefonano per chiedere un colloquio; giacca, cravatta e pantaloni della festa e vado alla sede più vicina a casa mia, Auchan di Villanova Cepagatti (PE); li incontro altri 10 aspiranti “capo reparto”.
Comincia il colloquio, in un modo molto serio: test, quiz, colloqui individuali ecc
Alla fine mi dicono: “verrà ricontattato per un successivo colloquio individuale alla presenza del mega direttore siderale”; tutto contento mi presento il giorno fatidico per parlare con lui.
Inizia a decantare le lodi del mio C.V. mostrandomi nel frattanto i risultati dei colloqui precedenti:”Lei è quello che vogliamo, spirito di squadra, capacità organizzative, laurea e master, leadership ”
E io dentro di me (miiiiiiinchiiiiiiaaaaaaaaaaa), e lui: “avrai 1200 mensili x 14 mensilità (con premi aziendali quando l’iper va bene), un giorno di riposo a settimana più la domenica libera, anche se alcune volte toccherà farla (d’altronde è un Iper, ovvio penso), ma ti verrà pagata il doppio, così come ti verranno pagati gli straordinari; il tuo contratto sarà a tempo indeterminato con la previsione di un libero recesso entro 60gg., il contratto prevede 35 ore lavorative a settimana.”
Gli stringo la mano e salgo a bordo della nave (seeeeeeeee il Titanic!!!).
Primo giorno di lavoro ora di inizio 5’30 (si si, del mattino) ora di uscita: 20’30, con un ora e mezza circa di pausa pranzo(sono circa sedici ore lavorative).
??????????????????????????????
Secondo giorno: vedi sopra.
Terzo giorno: vedi sopra
Alchè, mi rileggo bene il contratto e vedo che lo straordinario viene pagato con 200 forfetari al mese(comprese nelle 1200…cazzo!!! son sedici ore di lavoro al giorno, se lo fai x 4 settimane è come regalare 10 ad un cinese che lavora 10 ore al giorno).
Rileggendo bene leggo: la domenica è considerata giorno lavorativo ordinario e i giorni lavorativi sono in media 7/7 (credo a discrezione di chi ti stia sopra
Ricapitolando, le mansioni del capo reparto sono:
Secondo auchan
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti
Questo significa: stare in magazzino a caricare come una bestia da soma la roba da portare sugli scaffali e dentro i camion, girare come uno scemo per l’iper a cercare prodotti in scadenza dove metterci il bollino 50% di sconto pur di farlo mangiare alla gente(cose che scadono anche un giorno dopo, si badi), quando la legge prevede che x beni deperibili questi devono essere buttati almeno 6 giorni prima, ma in casi particolari come per gli insaccati anche 15 gg. prima della scadenza)
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi
Significa che le testate e i banchi devono essere pieni, la gente deve comprare, comprare comprare; a meno che non sia impazzito io, un conto economico si fa con un budget, incollati ad un pc e collegati ad un sistema centrale informatico, non con un trans pallet sulle spalle per 16 ore giornaliere(si, diventa un’estensione del tuo corpo, come un braccio, solo che pesa 10 volte tanto).
ED ORA RULLO DI TAMBURI, CALATE LE LUCI: LE GRAND FINALE
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo
Ricapitolando, le mansioni del capo reparto sono:
Secondo auchan
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti
Questo significa: stare in magazzino a caricare come una bestia da soma la roba da portare sugli scaffali e dentro i camion, girare come uno scemo per l’iper a cercare prodotti in scadenza dove metterci il bollino 50% di sconto pur di farlo mangiare alla gente(cose che scadono anche un giorno dopo, si badi), quando la legge prevede che x beni deperibili questi devono essere buttati almeno 6 giorni prima, ma in casi particolari come per gli insaccati anche 15 gg. prima della scadenza)
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi
Significa che le testate e i banchi devono essere pieni, la gente deve comprare, comprare comprare; a meno che non sia impazzito io, un conto economico si fa con un budget, incollati ad un pc e collegati ad un sistema centrale informatico, non con un trans pallet sulle spalle per 16 ore giornaliere(si, diventa un’estensione del tuo corpo, come un braccio, solo che pesa 10 volte tanto).
ED ORA RULLO DI TAMBURI, CALATE LE LUCI: LE GRAND FINALE
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo
NON ESISTE ALCUN COLLABORATORE, il reparto sei tu brutto scemo che ti sei fatto ammaliare dalle belle parole dei responsabili delle risorse umane.
Crescita professionale?l’unica crescita che ti viene è quella dell’ernia al disco.
Ma quale figura strategica, io non ho mai visto uno stratega rompersi la schiena per 16 ore al giorno(al massimo in ufficio a spremersi le meningi: quello son d’accordo).
L’unico punto in cui mi trovo d’accordo con loro è il fatto che sei tu il fulcro del loro successo, infatti ti fanno fare tutto quello che dovrebbe fare un addetto vendite, un magazziniere e un addetto al banco, CHE NON ESISTONO!!!Ho provato a chiedere come mai questa carenza di personale e mi hanno detto:”eheheh amico mio ma il personale costa, timbra il cartellino(cosa che a te non fanno fare, ti fanno firmare slo l’entrata, ma non l’uscita) e bisogna pagargli tutto, sono troppi costi aggiuntivi, poi il direttore e il capo settore come fanno a prendere i premi aziendali per il surplus di profitto, se impiegano soldi e risorse in misura maggiore?(questo è uscito dalla bocca del mio tutor caporeparto che, mio dio, sembra lobotomizzato e non lo diceva per ironia, lo diceva seriamente ), non come me e altri allocchi pieni di speranza che si beccano 200 forfetari al mese per 7 ore di straordinario al giorno (almeno)che arriva a più infinito
In sostanza ho fatto in 3 giorni 45 ore lavorative(il tutto considerato come lavoro ordinario), quando il contratto ne prevede 38 a settimana e in più, dulcis in fundo, NON ESISTONO SINDACATI AZIENDALI(per scelta dei dipendenti dicono loro si come no?!).
Quello che gentilmente vi chiedo è di dare uno sguardo a questa mail, potrebbe essere interessante visto che questi grandi manager e direttori di Auchan si nutrono e ingrassano delle speranze e dei sogni di giovani neolaureati, che altro non vogliono che lavorare per quello che hanno studiato(e vi garantisco che le università costano sacrifici e soldi, oltre che un bell’impegno in t
ho letto tutto il blog…la settimana prossima andrò a fare il colloqui per capo-settore ma adesso ho un sacco di perplessità per la testa….cosa fare?????
a Marcello Casarin:
Se non tieni assolutamente alla tua dignità di lavoratore o futuro tale,se non tieni alla tua personalità,se non tieni al tuo essere persona di questa terra,insomma se non tieni a nessun valore dell’essere umano,puoi andare benissimo a fare il colloquio ,per quello che può valere,basta che fai vedere i muscoli e sei a posto,tutto il resto non serve proprio a nulla.Auguri
Invito tutti i Signori LIDL della dirigenza a trascorrere un paio di ore insieme a me e ai miei amici a Torino zona Mirafiori , non avranno di che annoiarsi…Venite venite
A mike hazz
Hai ragione da vendere,per quanto tempo è ipotizzabile una vita del genere?
Con il contratto che fanno firmare ai primi livelli,loro si comprono la vita delle persone,lasciandigli solamente 5/6 ore di sonno al giorno.
Prima di licenziarsi suggerisco uno sciopero nazionale ad oltranza fino a quando i sacrosanti diritti dei lavoratori vengano applicati.
Vorrei fare delle considerazioni, ho letto negli ultimi post molte lamentele sul fatto dello straordinario pagato a forfait e della condanna a morte chiamata “superminimo”.
Mettiamo caso che alla LIDL lo straordinario lo pagassero a peso d’oro per come prevede la legge, sicuramente si realizzassero stipendi da capogiro visto che io le famose 45 ore settimanali le ho fatte in meno di tre giorni, ma la domanda è per quanto credete di poter fare questa vita????? si puo lavorare 16 ore al giorno anche per 3000 al mese???? fino a quando puo resistere un essere umano chiamato tale???? pensiamo di essere superman ma evidentemente non lo siamo la vita è una ed una sola e va vissuta si lavora per vivere non si vive per lavorare e tantomeno per la LIDL se ci sono delle leggi che regolamentano il lavoro e perche qualche povero disgraziato si è battuto per i diritti di tutti, qualcuno ci ha rimesso la vita e figuratevi che a me della politica me ne puo fregar di meno però quello che è giusto e giusto, come pensate di realizzare una famiglia lavorando alla lidl pagando qualcuno che guardi i vostri figli per conto vostro????? quando arrivi a casa dopo 16 ore di lavoro non hai nemmeno la forza di prendere sonno ma ti devi sbrigare perche fra 6 ore ti devi alzare c’è la tua bella FILIALE che ti aspetta.
SVEGLIATEVI il buongiorno si vede la mattina, ho conosciuto un capofiliale che ha aspettato 7 anni affinche le cose alla LIDL cambiassero e adesso si ritrova con un pugno di mosche in mano senza lavoro, senza amici, senza fidanzata (l’aveva ma a causa degli orari lidl lo ha lasciato), senza vita sociale.
Io me ne sono andato perche non ho trovato nessuno dalla mia parte i colleghi le studiavano tutte per mettersi in malattia e farsi male ma non si puo andare a lavoro con la puzza sotto il naso, ho visto licenziare un 3°livello perche ha mangiato uno snack che si trovava in rottura in mezzo alle cose da buttare LICENZIATEVI IN GRUPPO E LASCIATELI NELLA M…A
—> Tutta m…a che poi dovrebbe gettare, a sua volta, addosso al “management” della filiale…per usare un termine tanto caro a un “vostro” Direttore Generale (che forse non conosce troppo bene l’etimologia della parola…).
Perché vedi la filosofia è semplice: “scaricare a valle il più velocemente possibile tutta la m…a che prendi”.
Tutti in Lidl prendono m…a da qualcuno…Direttori Regionali e Direttore Vendite compresi!!!
Se questo tu ancora non l’hai capito, o fai finta di non capirlo, dopo tanto tempo che lavori in Lidl allora:
1) o per te prendere tanta m…a gratuitamente non è un problema (e allora Lidl è l’azienda che fa per te).
2) o lavori in un’isola felice in cui tutti i dipendenti di filiale sono veramente responsabili e lavorano non solo per i soldi ma anche perché spinti dalla passione
3) ovvero il tuo Capo Settore ha un’abilità unica a filtrare tutto e pararvi il culo in filiale.
Non voglio pensare nemmeno alla quarta ipotesi ovvero al fatto che potresti essere quello che in gergo si chiama “paraculo”…personalmente, per esempio, ne ho conosciuti abbastanza in Lidl…ma sicuramente non è il tuo caso… Per carità, poi potresti essere finito veramente in un’isola felice…anche quelle esistono dopotutto…l’importante è che non la “spacci” per la normalità…
Le condizioni dei dipendenti in filiale e dei “fannulloni” le ha già esposte benissimo in altri post tal Giovanni Coccio e non ci torno ulteriormente sopra. Ti consiglierei di andarteli a leggere magari ti aiutano un pochetto…
Per quel che mi riguarda ho poco da aggiungere alle esperienze raccontate da altri Capo Settore…della direzione di Volpiano…perché sarei ripetitivo…Colgo l’occasione per dare un sostegno morale al Sig. Giusto e all’ill.mo Sig. Bonatto che…forse…in questo momento ne hanno proprio bisogno…
Caro Andrea 3° LIV di Tortona forse ci conosciamo perché durante i miei trascorsi in Lidl da Capo Settore ho visitato anche la filiale di Tortona…anzi è stata la prima filiale Lidl in cui ho messo piede appena assunto (di cognome come fai?).
Ognuno è libero di pensarla come vuole sul lavoro in Lidl ma, senza offesa, questa discussione è nata non sulla scia di una mail inviata da un terzo livello bensì da un Capo Settore. Se lavori in Lidl dovresti conoscere bene la differenza…Hai presente la differenza tra il tuo terzo livello e il livello quadro del Capo Settore? Bhe ti rinfresco la memoria:
1) 3° livello del commercio: detto anche commesso specializzato (in Lidl). Orario contrattuale: DEFINITO ossia 38 ORE. 1.100 euro circa netti al mese per farsi 38 ore, forse qualcuna in più suvvia, ma generalmente oltre 42/45 raramente si sale (a parte quelli stoici in momenti di emergenza)…e in OGNI CASO…le ore fatte in più generalmente sono retribuite…il lavoro magari è anche duro ma se hai voglia di lavorare, non ti interessa particolarmente della m…a che prendi dai superiori, e non hai troppo rispetto per gli altri…ma sopratutto per te stesso…si sopravvive abbastanza bene.
2) Capo Settore. In Lidl è un quadro aziendale. 1400 euro circa netti compreso di superminimo al mese più macchina e buoni pasto. Orario contrattuale: NON DEFINITO. A fronte però della mancanza di chiarezza sull’orario il Capo Settore ha un qualcosa in busta paga che si scrive “superminimo” ma si legge schiavitù. Nei fatti significa: farsi almeno 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana. La domenica se il Signore vuole si risposa salvo che non ci sia qualche rifacimento da fare o dare una mano a un collega. Oltre a ciò il Capo Settore si sorbisce quintali di m…a dal Capo Area e dal Direttore Regionale. —> continua
concordo con te caro Ivan,il III liv. è quello più tutelato dopo le addette alla vendita per cui ha poco da argomentare…conosco anche alcuni a.f. I liv. che non vanno oltre la trentottesima ora e lasciano nella m. i c.f.
detto questo una domanda mi sorge spontanea:se la filiale del caro Andrea è in una situazione così idilliaca come mai si trova sempre in uno stato di assoluto degrado ed i clienti si lamentano della maleducazione dei dipendenti???stanchezza? nervosismo?menefreghismo?…
Leggi bene chi ti invia le risposte!!!! Io sono un ex addetta ventite lidl…il messaggio che hai letto sotto il mio nome nn è il MIO!!! Il mio è SOPRA!!!
carissimi tutti, ringrazio Dio dello scampato pericolo e mi dispiace di vero cuore per quei poverini che non hanno aperto bene gli occhi.
tempo fa feci un colloquio di lavoro alla auchan per ricoprire l’incarico di Capo Reparto.
Mi si prospettò una carriera brillante, ben remunerata con un contratto di apprendistato che sarebbe stato tramutato allo scadere in un contratto a tempo indeterminato. Sembrava il massimo per un giovane 24-enne prossimo alla laurea in economia ( infatti stavo apportando gli ultimi ritocchi alla mia tesi in finanza).
dopo qualche giorno fui contattato per la firma del contratto, ma ecco che sorsero i primi problemi con il caposettore che mi aveva contattato: un certo dott. Grieco del Auchan di Roma Collatina (la struttura a cui ero stato destinato).
Il suddetto dott. Grieco sembrava quasi infastidito dal fatto che io volessi leggere il contratto di lavoro, chiedere dei chiarimenti e parlare con il responsabile dell’ufficio del personale.
In ogni caso, seppure scocciato, il dott. Grieco mi fece parlare con una impiegata dell’ufficio del personale la quale mi fece prendere visione del contratto (di cui non potevo neppure avere una copia).
a prima vista “sembrava ” un ottimo contratto sia per quanto rigurda gli orari settimanali che la paga annuale, ma ecco le parole che mi aprirono la mente, a pronunciarle fu il famoso dott. Grieco il quale disse :> e logicamante senza alcuna retribuzione integrativa (dalle 4-5 del mattino alle 10-11 di sera con un piccolo spacco per il pranzo e la cena).
ma mi chiedo caro Beppe e cari lettori, perchè lo Stato permette tutto ciò? poi penso alle lotte sindacali, a chi ha scioperato, protestato e combattuto perchè oggi avessimo delle condizioni di lavoro più dignitose , tutto inutile. Caro Beppe spero che tu ne parli nei tuoi spattacoli, apri gli occhi ai giovani.non ci pensa lo stato allora facciamolo noi
Spero che tutti i lettori del forum prendano le distanze da te!!
1) Mi offendi chiamandomi coglione, io non ho offeso nessuno!
2) questo è un blog e io ho detto la mia,condivisa o meno ma è un mio pensiero e merita rispetto da tutti!
3) rispondendomi come hai fatto hai dato dimostrazione di essere “invidiosa” della mia vita lavorativa. Lavoro in un posto che mi paga bene, mi tratta bene e sopratutto mi soddisfa!E secondo te, dovrei vergognarmi di questo?Vergognarmi di lavorare in un posto che secondo me è ottimo?
4) qualcuno non si trova bene nell’azienda? che si licenzi!Nessuno lo obbliga..ne Giusto,ne Kasch(Kash?) nenessun altro!Perchè rimangono?Non tiratemi fuori la storia che il lavoro scarseggia perchè al nord se vuoi lavorare i posti si trovano!
Io ho lavorato in molti posti e quindi ho molta esperienza per poter giudicare e ribadisco e risostengo che la Lidl è un ottimo posto per chi ha voglia di lavorare!!
Ovviamente come dicevo nell’ altro post (che qualcuno ha immediatamente cancellato) le mele marcie possono esserci in entrambe le parti..divisi tra commessi fannulloni e dirigenti “orchi”. MA come dicevo io di dirigenti “orchi” ancora non ne ho incontrati..
E tutte queste paranoie volete farle VOI a me?
VOI che avete cancellato il mio primo post,dove DIFENDEVO A TESTA ALTA LA LIDL?
VOI CHE MI ACCUSATE DI ESSERE COGLIONE SOLO PERCHé NON SONO UN IMPOCRITA??
VOI che vi nascondete dietro a un nick e a un blog? Avete qualcosa da dire,ditelo alle persone interessate!Non nascondetevi come fate!
Io ho detto senza paura chi sono e lo ripeto : ANDREA 3′ LIV. TORTONA -529-.
Aggiungo e Concludo:
Forse non vi rendete conto che tutto quello che scrivete lo state uplodando in un “BLOG” che porta il nome di un signore che viene paragonato a un “giustiziere” ma che vende i suoi spettacoli a SKY!!!!
TUTTO DETTO!!
carissimo andrea, non rispondo al resto delle tue provocazioni.
aggiungo solo x l’ennesima volta che non sei tu l’unico con esperienza e che è in grado di valutare la situazione.
Anzi quello che deve vergognarsi è chi accetta di essere trattato come uno “schiavo” in virtù di inesistenti regole e politiche aziendali.
Io personalmente non mi faccio mettere i piedi in testa di sicuro e chi lavora con me lo sa bene. Non è assolutamente vero che il lavoro si trova facilmente (e poi chi ce l’ha il tempo, anche volendo di cercare altro????).
Il fatto è che finchè le persone si abbasseranno ad accettare sopprusi che anni e anni di lotte sindacali erano riusciti ad abolire, noi lavoratori conteremo meno di niente.
Una persona solo perchè ha bisogno di lavorare non deve dover accettare di annientare la propria vita privata…16 ore di lavoro al giorno spesso senza pranzi e riposi settimanali non credo siano degne di un paese civile.
E allora se i dirigenti Lidl e altri dipendenti come te pensano che questo sia normale come mai i capi area ci chiamano ultimamente per sincerarsi che tutti abbiamo fatto la giornata libera???? saranno state le multe o forse la paura di perdere il lavoro a loro volta?
Fermati a riflettere
un’altra cosa ancora, prima di offendere gratuitamente le persone, leggi meglio il blog e vedi che chi ti ha risposto non era Rosy Rosetta (che tra l’altro mi spiace sia stata portata a licenziarsi) ma qualcun’altro…spero tu non usi la stessa attenzione nel lavorare in filiale…IN BOCCA AL LUPO!!!!!
Guarda che non sn stata io ad offenderti, leggi bene! Io sono un ex addetta alle vendite… Leggi bene chi ti ha risposto… io nn t’ho nemmeno interpellato!!!
A free thought:
Hai descritto perfettamente bene la situzione in Sicilia,hai solo dimenticato a dire che il personale,specie i primi livelli si cuccano mediamente 15/16 ore al giorno di lavoro di cui 10 di vendita al pubblico impiegati alle casse e 5/6 a rifornire gli scaffali.
Pausa pranzo,mezze giornate ecc.ecc.non esistono,altro che schiavitù e sfruttamento.
Fare Impresa così è un gioco da ragazzi,mica c’è lo dovevano imparare i tedeschi,ma d’altronte non hanno alternative,se aumentano gli organici,il costo del lavoro gli sale ai livelli medi delle imprese del settore,onde per cui finisce la convenienza,risultato finale AMMORTAMENTI SOCIALI O CESSATA ATTIVITA’.Fino a quando questa pacchia gli dura,bene,quando a Roma qualcuno interverrà i sigg.ri impresari tedeschi scenderanno da cavallo e succederà quello che ho sopra enunciato.
X FRANCESCO PENNA:le tue parolacce sono indice di nervosismo e mi dispiace x la tua salute almeno spero ke alla fine di tutto questo polverone tu non ci rimanga troppo male …..fai il bravo ho troppa esperienza nel settore x non intuire ke finirà tutto a tarallucci e vino
Finiscila di provocare, non mi sembra il caso. Nessuno ha così tanta esperienza da poter prevedere quello che accadrà. C’è solo una cosa sicura allo stato attuale delle cose, ed è che nessuno di noi, nonostante sia in possesso di un contratto indeterminato in mano, potrà andare in pensione con la Lidl. I ritmi ed i carichi di lavoro sono troppo pesanti, arrivati a 35 anni inizia ad essere molto dura.
Buongiorno a tutti..
Sono ormai una ex-addetta alle vendite lidl,… finalmente! Sono arrivata a prendere questa decisione in quanto ero proprio arrivata “all’aceto”! Dimissioni spontanee, ma allo stesso tempo “forzate” dal comportamento senza dubbio scorretto da parte del CF e non! La forte pressione psicologica mi ha portato all’esasperazione…e come me, ci saranno tantissime altre persone nella mia stessa situazione! Ma non avevo più le forze per combattere da sola; il sindacato non ha fatto alcun intervento e colleghe/i avevano la paura addosso! Oggi??? Oggi sono alla ricerca di un altro lavoro (spero di trovarne uno!!!!!)..riparto da zero, recuperando l’armonia, il peso e le forze di cui mi hanno prosciugata!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
Perché lo hai fatto?!
Maledizione, per pareggiare ogni dimisssione estorta da loro, ci vogliono almeno 10 dei nostri scioperi.
Possibile che nessuno ti abbia aiutata? Lo capisci che così hai solo fatto il gioco loro?
Posso anche credere che il sindacato non ti abbia aiutato, ma come dico sempre a tutti, non è il sindacato che è lì di persona quando sei in difficoltà: sei tu che devi rispondere per le rime ai tuoi aguzzini. Una volta che li hai messi difronte al fatto compiuto, ti accorgi subito quanto sono fifoni, e se davvero vogliono sanzionarti per iscritto, bé allora sì che il sindacato interviene e va giù duro. Ci mancherebbe.
Quanto al cf, lo compatisco più di te: per lui che tanto sbandiera e va fiero della politica aziendale, ci sono pronte le aperture domenicali a dicembre, che se le farà tutte senza giorni di riposo. Complimenti a tutti i cf cs e non che fanno tanto gli zelanti con chi li sfrutta. Sarete voi i primi a crepare.
Caro Andrea io al posto tuo mi sentirei un demenziale coglione a scrivere quello chq hai scritto. Ma non ti vergogni? Non ti sembra di offenfere gli sforzi e la sensibilità delle centinaia di tuoi colleghi che ti cintraddicono al 100%?
Un giorno il temporale arriverà anche per te e i peli del culo che ora hai sulla lingua ti faranno ancora più schifo!
Purtroppo è vergognoso e deprimente assistere a questo tipo di ruffianate!
PER DAVIDE VENTO
Se questa la chiami neve sciolta al sole …pensa come ti bruciera il culo adesso!
Mi sento in dovere di far presente che la situazione Lidl che ha già superato il limite dell’umano, è assolutamente presente anche in Sicilia, dove si ostinano a volere aprire filiali (una decina in poco più di un anno) sempre con lo stesso personale che non ce la fa più a sostenere ritmi disumani, e che è sull’orlo di un bellissimo esaurimento nervoso!!
Conosco un c.f. che x mancanza di personale è costretto a fare avanti e indietro da una filiale all’altra…e senza auto aziendale…senza le classiche “mezze giornate”, con pause pranzo inesitenti e serate passate a rendere la filiale “degna” di una possibile visita generale e/o regionale…tutto questo con personale in filiale ridotto all’osso…ma insomma miei carissimi pezzi di merda signori Lidl ma che cazzo ci aprite a fare le filiali, se il personale non c’è? Stanno spremendo questi poveri ragazzi al limite…mi auguro veramente che qualcosa si muova anche qui…perchè si sa in Sicilia la carenza di lavoro è a livelli altissimi e la paura di perdere un posto sicuro è tanta…ma la salute fisica e soprattutto psichica è all’apice delle priorità, priorità che i signori Lidl non sanno nemmeno dove stiamo di casa…
In bocca al lupo ragazzi!! Tenete duro che tanto prima o poi pagheranno tutto con gli interessi!!
Mio Dio non mi voglio più laureare!!!!
Che schifo è diventata l’italia!
Emanule in bocca al lupo!
Boss lidl…meritate di morire soffrendo in una volta tutto ciò che avete fatto patire agli altri!
Siete i nuovi nobili e a voi e agli altri come voi taglieremo la testa.
GIAMBRONE – Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale – Premesso che:
secondo quanto riferito all’interrogante, presso la catena di distribuzione commerciale LIDL sarebbero in vigore condizioni di lavoro al limite dello sfruttamento;
in particolare numerosi dipendenti, con lettere firmate apparse sul blog di Beppe Grillo, avrebbero riferito di turni di lavoro al limite della sopportazione umana, nonché violazioni allo statuto dei lavoratori ai danni di assunti che venivano impiegati con mansioni diverse da quelle stabilite da contratto,
l’interrogante chiede di conoscere quali notizie risultino al riguardo e quali iniziative siano state eventualmente assunte per porre rimedio ad una situazione che, se confermata, apparirebbe intollerabile in un Paese civile ed avanzato quale l’Italia.
(4-00522)
La difesa ed il rispetto dei diritti ai lavoratori oltre ai Sindacati spetta anche alle Istituzioni.Non pagare gli straordinari o pagarli miseramente a forfeit,non rispettare le mansioni ed il livello contrattuale, vuol dire non pagare i giusti contributi e le giuste tasse.Ecco perchè devono essere coinvolti gli Ispettorati Istituzionali, del Lavoro,dell’Inps dell’Inail,la Guardia di Finanza.Nelle Aziende che si rispettino esistono gli orologi marcatempo,i cartellini orologio per dipendente,l’albo aziendale con i turni di lavoro e l’orario per singolo dipendente/mansione,va affisso pure il C.C.N.L. di categoria,nonchè lo statuto dei lavoratori ed il regolamento interno.
I controlli vanno fatti massicciamente e scrupolosamente,chi rifornisce i banconi della carne o della gastronomia o della frutta ha la qualifica per farlo?
ha i requisiti sanitari?
è stato sottoposto al momento dell’assunzione a visita medica?
Chi scarica i camion è inquadrato nella giusta
mansione?
Gli ispettorati queste cose li sanno benissimo e se vogliono i controlli li sanno fare bene,sanno perfettamente come fare la radiografia ad ogni singola filiale della Lidl.Basta che lo si vuole fare.
Comunque ieri è stata presentata un’altra Interrogazione Parlamentare da parte del Sen.Giambrone di IDV rivolta al Ministro del Lavoro.Sono queste le cose che bisogna implimentare coinvolgendo altri rappresentanti politici nazionali,regionali e locali.Bisogna che questa azienda si allinei a tutte le altre nel rispetto della dignità dei lavoratori e nel rispetto dei diritti sanciti nello statuto dei lavoratori.
Un sicero GRAZIE al Sig.Antonio Sciotto da parte mia(ex Capo Settore)per il completo e significativo(ma ancora in essere)articolo sul MANIFESTO di oggi 19 Settembre e un saluto a tutti coloro hanno partecipato alla cena!
I capi reparti che scappano, sono rimpiazzati da giovani neolaureati,ai quali a loro volta, ovviamente vengono promessi scenari di prospere carriere manageriali e che dopo una sfavillante partenza si ritrovano a caricare i banchi per 12 ore al giorno. Loro sono anche più vittime di noi, ma nonstante questo c’è qualcuno che continua a crederci.
Che cosa aggiungere senza tediarvi e avvilirvi? Lavoro notturno imposto a contratti che avevano firmato un contratto diurno, part-time 20 ore con orario distribuito verticalmente nel fine settimana,per non parlare della mancanza di igiene dei posti di lavoro; sconsiglio vivamente la spesa in questo iper….Spero di avere vostre notizie,vi faccio i complimenti vivissimi per il vostro sito, faccio i migliori auguri a chi come me ancora sogna e concludo parafrasando i Rolling Stones:”Time is on my side”, comunque.
La disillusione è molto personale e lo stato delle cose è organizzato in modo tale che ci siano pochi rapporti interpersonali, poco scambio, perchè si è talmente oberati di lavoro da non potersi guardare intorno senza vedere braccia e gambe che si agitano a tal punto da mettere a riposo la testa. Ognuno cerca la soluzione come meglio può, ma da solo e questo per l’azienda è una grande forza!
Al momento dell’assunzione ci avevano decantato quali fossero i principi aziendali. Al primo posto “La fiducia negli uomini” il rispetto per essi. Qui nessuno ha rispetto di nessuno. O quantomeno questo è l’input. Puoi essere fortunato ad incappare nel capo reparto con cuore e cervello che viene però immediatamente mobbizzato non appena se ne accorgono e il mal capitato colpevole di manifestarsi come essere pensante, in breve tempo dà le dimissioni.
Che altro dirvi; probabilmente non siete nuovi a queste lamentele, probabilmente starete per dirmi che questo tipo di aziende si strutturano su queste ed altre brutture.
Io mi auguro soltanto che piano piano qualcuno tiri su la testa.Ancora di più mi auguro di poter cambiare lavoro, non tanto per il lavoro in se stesso che non sarebbe neanche male, ma per la mancanza di aspirazioni, per la perdita di identità che ti viene richiesta.
Comunque non ho voglia di “crescere”. Vorrebbe dire avere più responsabilità in un posto e con persone che non ti mettono in condizioni di poter svolgere il tuo lavoro a tutti i livelli. Si lavora troppo e di conseguenza male, mettendo una toppa qui e una lì. Ma è inutile crearsi il problema: in Auchan la crescita interna è inesistente.
I capi reparti che scappano, sono rimpiazzati da giovani neolaureati,ai quali a loro volta, ovviamente vengono promessi scenari di prospere carriere manageriali e che dopo una sfavillante partenza si ritrovano a caricare i banchi per 12 ore al giorno. Loro sono anche più vittime di noi, ma nonstante q
Gentile ministro Salerno,
perchè oltre che alla lidl non manda anche l ispettorato del lavoro in auchan
se vuole qualche testimonianza di come sfruttano la gente consulti questi pagine web
In Auchan la situazione è drammatica sotto tanti punti di vista. Il personale è ridotto ai minimi termini e per ogni persona che da le dimissioni(buon per loro) nessuno viene assunto: questo naturalmente da quando abbiamo aperto.
Il 90% del personale è assunto con contratti part-time da 20 a 30 ore settimanali e soprattutto nel primo anno di apertura gli addetti alle vendite triplicavano il loro orario di lavoro,a volte retribuiti totalmente a volte più o meno totalmente!!!!
Naturalmente tutto questo in nome della grande squadra Auchan, nel nome del fatto che se vuoi “crescere” devi dare, magari svolgendo il lavoro d’ufficio(deputato teoricamente ai capi reparto)dopo l’orario di lavoro: ma del resto se vuoi crescere, se vuoi imparare a fare qualche cosa di diverso da spedanare, tirare muletti, caricare banchi, puoi anche sacrificare un pò del tuo tempo libero, no?
La presenza del sindacato è praticamente inesistente eppure gli iscritti ci sono e anche i rappresentanti sindacali, dei poveri Cristi mobbizzati dall’azienda in quanto nemici dell’azienda, e rincoglioniti dagli accordi e disaccordi più o meno limpidi delle associazioni sindacali e azienda. A capo di questo grande circo ci sono personaggi che si spalleggiano l’un l’altro in nome della comune incompetenza, ignoranza, ipocrisia e pochezza. Grazie a questa loro gestione il malcontento, la frustrazione, la disorganizzazione sono il comune denominatore; ma questo non ci rende uniti , compatti, anzi.
E’ vero, c’è un articolo sul manifesto di oggi. Andate pure sul sito alla pagina 12.
Ecco un copia/incolla:
“Ottanta ore a settimana in filiale, compresi
i sabati e le domeniche. Lo scarico dei bancali,
le pulizie, i turni iper-flessibili. Capi e cassiere spremuti al massimo, e i prezzi vanno giù.
Il sindacato europeo e il blog di Beppe Grillo
Antonio Sciotto
«Non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degne di un paese che ha la pretesa di far parte dell’Unione europea:”
Ragazzi del lidl,non disperate,e non pensiate che questo avvenga solo in questa catena di negozi.Ci sono COOPERATIVE(nomi ECCELLENTI) che fanno compilare ad impiegati Report giornalieri redatti(MINUTO X MINUTO)con anche i minuti di permanenza in bagno,se un impiegato si ammala,inviano controlli a raffica per verificare che la malattia non sia falsa,fanno svolgere mansioni insignificanti e umilianti per metterti in condizione di togliere il disturbo,produconono una pressione psicologica che per resistere bisogna avere gli attributi di KingKong.Questo vuole significare che quando le aziende si sentono potenti e tutelate da personaggi più o meno importanti,ed hanno i mezzi per farsi difendere,il fattore sociale non sanno nemmeno cosa sia.l’importante è che in qualche testata giornalistica venga messo in risalto che hanno fatto beneficienza di quà,sponsorizzato di là,eccc.Concludo dicendo che alla soglia dei 30 anni di servizio svolto nel mio settore,dopo una gavetta credetemi infernale,moglie precaria,due figli da mantenere questa volta gli farò ingoiare tutte le vessazioni subite,costi quel che costi.In bocca al lupo a tutti e ricordate che più persone si incazzano per queste cose,meno “capetti”alzeranno la cresta e se la alzano fategli capire che rischiano di farsi male.
X SOLIDARIETà A TUTTI I DIPENDENTI lidl NON SPENDERò + 1/2 IN QUESTI NEGOZI.IN TUTTA ITALIA.
VITA A TUTTI
carissimi amici ed ex colleghi della lidl,nel mese di luglio scrissi per raccontare la mia vicenda di c.f. al quale un “ingenuo c.s.” su consiglio dell’allora c. a. e dell’allora suo assistente(oggi promossi rispettivamente d.r. e c.a.) mi estorse le dimissioni ; dopo un iniziale smarrimento e depressione ho intrapreso un’azione giudiziaria ,attraverso vari livelli(conciliazione c/o l’ispettorato del lavoro, istanza c/o l’adito giudice del lavoro …..l’azienda non si è mai presentata!!!!!!)tra poco meno di 20gg iniziera’ un processo civile e penale nei confronti dell’azienda e di questo “ingenuo c.s.”.poichè come ha gia’ scritto qualcuno esiste “radio lidl” ed io non ho mai interrotto completamente i rapporti con alcuni “amici lidl” da qualche giorno
ricevo telefonate di ogni tipo (!!!!!!) io non mi lascio intimorire ne tantomeno “comprare” ,avendo fede nella giustizia italiana spero di poter dare notizie rassicuranti a coloro i quali si sono trovati opp. si troveranno nella mia situazione. anch’io ero alla “cena” e mi sono impegnato sia col sindacalista che con l’onorevole a dare comunicazione perche’ il mio caso(del quale daro’ minuziosa descrizione) diventi un episodio di letteratura giudiziaria,sindacale e perche’ no umana!!!!! auguri a tutti quanti sono dentro e sono fuori.
Caro Roberto, ben fatto e complimenti per aver allertato gli altri ragazzi, spero per loro che non si siano fatti prendere per il culo… a quanto so l’Auchan non raggiunge i livelli criminali della Lidl, ma neanche li è il paradiso, devi farti anche li un bel po’ di ore, se scorri sul blog mi sembra ci sia qualcuno che parla proprio dell’Auchan…prova a vedere….
In bocca al lupo per il tuo futuro…. diffondi il più possibile la notizia dell’esistenza di questo blog…. e soprattutto ricordati che nessuno dovrà mai permettersi di far si che tu perda di vista le cose importanti della vita:
Amicizia
Famiglia
Figa
Divertimento
salve a tutti!…scampato il pericolo Lidl grazie alle notizie allucinanti raccontate in questo blog mi trovo ora nella situazione di decidere se presentarmi o meno ad un colloquio di lavoro per AUCHAN…Qualcuno per favore sa dirmi se “tutto mondo è paese” e quindi se le cose scritte per Lidl valgono anche per Auchan (e nella fattispecie per i capi-reparto)?
sarò grato a chiunque voglia rispondere a questo mio appello,saluti!
Lavoro in Auchan come CR da qualche anno. Da qualche giorno sto impiegando il mio (poco) tempo libero per cercare un altro impiego…all’Auchan la sistuazione non e’ cosi’ estrema come alla Lidl..nonostante questo gli abusi e il meccanismo di mobbing psicologico sono molto simili..il termine responsabile e’ solo un parolone che ti affibbiano per lusingarti , perche’ il risultato finale e’ che in ragione della “responsabilita’” che ti affidano (in realta’ la’ dentro un CR conta poco piu’ di niente a livello decisionale e di gerarchia)tu sei tenuto a fare in modo che tutto fili liscio, ma senza avere i mezzi a disposizione per farlo…tradotto: caricare i banchi per diverse ore al giorno(manca il personale), recuperare i bancali di merce dallo scarico e sistemare le riserve, servire in vendita per sopperire alla mancanza di personale durante le ferie e le malattie, impiantazioni notturne di aree promozionali (senza essere retribuiti!), domeniche di lavoro imposte quando l’ipermercato rimane chiuso(tipo per inventario), senza un preavviso minimo …poi ovviamente c’è il lavoro d’ufficio da sbrigare…si timbra solo l’entrata perche’ il contratto da CR e’ su base forfettaria:dovresti sviluppare un teorico di circa 7.35 ore al giorno (su 5 giorni settimanali), ma in realta’ ti ritrovi a lavorare almeno 11/12 ore al giorno, saltando spesso il giorno di riposo(perche’ come ti dicono “in certi periodi bisogna strigere i denti!”)…ovviamente il lavoro in + non è pagato…ovviamente se ti lamenti ti dicono che la colpa e’ solo tua che non riesci ad organizzarti e a “delegare”…ah, dimenticavo che quando vengono indetti scioperi a livello nazionale si dice cheil CR e’ “precettato”, dunque se tu vuoi aderire non puoi farlo in teoria, pena un richiamo da parte dell’azienda…in realta’ non e’ vero,ma cosi’ ti fanno credere perche’ hanno bisogno di personale da impiegare alle casse o alle attivita’ di vendita assistita per evitare che l’iper vada in “blocco”…(continua)
…non posso tralasciare il “mitico” SPIRITO DI SQUADRA che cercano di inculcare a tutti i caporeparto; tradotto significa che quando qualche collega si ritrova con carenza estrema di personale o deve effettuare dei lavori straordinari in reparto (tipo inventari, aree promozionali, restyling) tutti siamo incitati a adre una mano , altrimenti significa che non siamo solidali tra noi, che non siamo sulla stessa lunghezza d’onda predicata dai valori aziendali…la SQUADRA!!!…in realta’ c’è un motivo molto più semplice: se impiegano addetti vendita per fare tutto cio’ devono pagargli le ora di straordinario, mentre ai CR no, perche’ rientra tutto nel famigerato forfettario ….si sta facendo le orecchie da mercante anche sul lavoro notturno ( e intendo il notturno, non il serale!),il quale finche’ nessuno avra’ il coraggio di dire qualcosa non verra’ pagato ai CR, perche’l’azienda lascia intendere che rientra tutto nel forfettario (eh no amici…non esiste nessua notte o domenica “forfettaria”)…. se almeno ci fosse un riconoscimento del lavoro che facciamo…invece tutto sembra dovuto e nessuno osa “fiatare” perche’ tutti hanno PAURA..in conclusione: non farti lusingare anche tu. Non accettare solo perche’ ti offrono il miraggio di un contratto a tempo indeterminato e un aposizione da “reponsabile”. Non ti fare demoralizzare dalla penuria di lavoro e fai valere la tua laurea e i tuoi sacrifici …in bocca al lupo
salve a tutti.
finalmente mi siìono deciso anche io a scrivere un post su questa discussione.
voglio raccontare la mia breve esperienza alla LIDL.
anche io come emanuele ho lasciato il mio posto di lavoro dove lo stipendio (di cui non me ne sono pentito) per approdare in una nuova filiale di nuova apertura a 50km da casa mia, ebbene in fase di colloquio il CS mi aveva detto che la lidl non mi avrebbe chiesto piu di 40-45 ore settimanali in qualità di assistente difiliale il problema è che io ne ho fatte 48 in tre giorni,mi avevano detto che avrei fatto un lavoro amministrativo e non ho fatto altro che buttare la frutta marcia avvelenata di ammoniaca per far si che i poveracci non la raccogliessero dal contenitore dei rifiuti,togliere cartoni e lavare per terra, ho mangiato per una settimana pane arabo biscotti al cioccolato e salumi, non ho avuto nemmeno una di quelle famose mezze giornate di cui loro tanto parlano ed in più come se non bastasse adesso mi ritrovo senza lavoro, mi ci è voluta una stttimana per capire come funziona la dentro,voglio mettere in guardia chi si appresta a presentare CV alla LIDL è tutto vero e la gente che resiste per piu di un mese ha le palle quadrate non è vita che si puo fare devi vivere per l’azienda io non avevo nemmeno la forza di fare la doccia figuriamoci di fare altro.
Spero che si possano ottenere dei diritti per i lavoratori della lidl anche se la vedo dura io personalmente non c’è lo fatta piu fisicamente è mi sono considerato sempre un grande lavoratore
ma evidentemente se per loro questo è lavoro da essere umano mi sbagliavo su me stesso.
Grazie a tutti
mi piacerebbe avere notizie più dettagliate su questi fenomeni di cf che si stanno facendo infinocchiare(se sono vere le voci circolanti)con miraggi di promozioni, e mi piacerebbe anche avere notizie di tutti i cs operativi che mangiano e spalano m. tutti i giorni e che stanno curvi con la coda fra le gambe.grazie.
E come se non è vero… Sono in tre e non sto quì a fare nomi, ma credimi, avrebberò già dovuto fare un colloquio con l’esimio DR del c…..
Cmq, sono persone in gamba e spero che la loro voglia di migliorare il loro, e solo, inquedramento non prevalga sulla loro dignità di persone.
Cari colleghi,
scriviamo per dare un resoconto della cena/incontro avvenuto domenica scorsa, per rispondere alle curiosità di coloro che purtroppo non hanno potuto/voluto partecipare.
L’esito della serata è stato soddisfacente, in quanto sono stati ben 27 gli UOMINI e le DONNE che si sono presentati. Considerando il clima di paura che si vive all’interno dell’azienda, è un ottimo punto di partenza.
Hanno presenziato all’incontro il rappresentante provinciale dell’UGL di Torino, il Sig. FAILLI, e l’Onorevole SALERNO, i quali hanno rassicurato i presenti, garantendo il loro appoggio nel cammino per riportare i Diritti all’interno dell’azienda.
In settimana l’Onorevole SALERNO incontrerà il Segretario Nazionale dell’UGL, la Dott.sa POLVERINI per chiedere che venga istituita una figura che si occupi del problema dei lavoratori Lidl a livello nazionale.
Solo attraverso un’azione compatta è possibile ottenere dei risultati ma sino a quando le persone continueranno a mandare avanti gli altri, nella speranza che questi ottengano qualcosa di cui loro potranno beneficiare, allora le grida di lamento che continuano a levarsi, rimarranno tali. Non si sale sul carro dei vincitori a battaglia ultimata.
Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alla cena, in particolar modo quelli che hanno percorso centinaia di chilometri pur di garantire la loro presenza come il caro amico Emanuele.
ISCRIVETEVI AL SINDACATO!
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N.B.: Dai garzoni sesti livelli ai cs quadri tutti possono, anzi DEVONO farlo.
P.S.: Non importa la sigla dell’associazione sindacale, l’importante è farsi rappresentare.
son proprio contenta che le cose siano andate così.
Speriamo che davvero la situzione si smuova e mi fa piacere che ci siano altre persone che come me abbiano deciso di non abbassare la testa
noto,come avevo previsto, che il tutto si sta sciogliendo come neve al sole e ke la situazione ,tranne “MOLTO ARRABBIATA”, sta tornando pian piano alla normalità e tutto ciò mi fa piacere perchè in fin dei conti non ci si può lamentare…..vero FRANCESCO PENNA ? saluti in generale buona domenica e fate i bravi
carissimo se io parlo è perchè ho dati di fatto e mie azioni a supporto!
E per fortuna non sta tornando ancora nulla alla “normalità” se così si può chiamare!
anzi!
e se pensi che non si possa lamentare hai problemi seri!
Ehi Prof. se prima di utilizzarli come filtrini per le canne i libri di storia li leggessi anche, forse capiresti le puttanate che dici. Fanculo stalin e fanculo lenin (il minuscolo per i cognomi è voluto).
e diciamolo anche VIVA STALIN !!!!. Solo persone del genere ci vorrebbero per mandare questi pezzi di merda sfruttatori, negreri, schiavisti sul patibolo..
IL REGIME SOVIETICO NON AVREBBE MAI PERMESSO UNA COSA DEL GENERE, COSA CHE ACCADE AL CONTRARIO NEI COSIDETTI STATI DEMOCRATICI!!!
Hai perfettamente ragione.
Viva le repubbliche che s’ispirano ai principi marxisti-leninisti proponendosi di raggiungere l’assoluta uguaglianza economica e sociale per tutti i cittadini. Io amo gli stati con una sola classe sociale ed un solo partito, quello comunista.
E poi la storia ci dà ragione. Dove si sta meglio che in Russia o Cina?
Lo scopo principale della mia vita da oggi in poi sarà quello di poter far ottenere ai lavoratori italiani gli stessi diritti che godono i loro colleghi nella repubblica popolare cinese.
Grazie per il tuo commento e continua così. Fabio Lioy.
P. S.: mi sarebbe piaciuto parlare anche di teologia con te. Sarà per la prossima volta. Ti accenno solo una cosa che sicuramente già saprai: Gesù è morto d’infarto.
Difatti il comunismo è “storicamente assodato” il miglior sistema economico possibile…
perun’affermazione così spassosa è venuto giù anche un muro… di risate…
ed era il lontano 1989 (c’era ancora l’HENRY LLOYD d’inverno… nostalgia canaglia…)… un secolo fa…
Tutta la mia solidarietà al Prof. Ruf. La valanga di insulti che lo ha travolto, dimostra che razza di gente siano i cs lidl: destrorsi, qualunquisti e soprattutto fifoni. Gente che non ha il coraggio di dire in faccia ai propri ca, quello che, sotto falso nome, scrive vigliaccamente in questo blog.
Gente che spera in un deputato, nell’ispettorato del lavoro, ma che non ha gli attributi per ribellarsi ai propri padroni.
Sono talemte ignoranti che non sanno che potrebbero iscriversi alle associazioni sindacali.
Trovo contraddittorio esecrare la sinistra rivoluzionaria e allo stesso tempo sperare nell’attuazione delle leggi socialriformiste che la stessa sinistra è riuscita ad introdurre in occidente.
Trovo ancora più contraddittorio che voi cs “libberali”, così tronfi di orgoglio, pieni di voi, individualisti, invece di risolvere le vostre faccende da veri managers e self made men, quali dite di essere, speriate nell’intervento provvidenziale di qualcun altro. Ciò è in piena sintonia con quello spirito comunista-fancazzista-parassitario-cooperativista, che tanto dite di odiare e di osteggiare.
Auguro a tutti i cs lidl una bella telefonata notturna di sabato da parte del padre padrone ca, consistente nell’ordine di immediato intervento in una remota filiale dell’area. Tanto siete così “libberali” che non avrete il coraggio di fiatare contro il vostro padrone ca.
Grande Prof. Ruf!
Salve a tutti, sono un dipendente lidl che vado avanti nonostante tutto quello che sta succedendo nei confronti di questa disgraziata azienda tedesca…cosa molto strana, visto che non è la mia prima volta che mi ritrovo a scrivere in questo blog. Cmq, dalle ultime recenti notizie, pare che a Volpiano stiano promuovendo dei CF in CS., in particolare 3 persone. Quello che mi chiedo è:
1) Non sarà mica un’illusione per farli desistere dal partecipare alla cena dell’altra sera, proponendo loro rosee apsettative di guadagno, di potere e anche di un pò di merda, tanto quanto basta per soffocarli? E con loro ,anche i rispettivi ass. di filiale che, non avendo più i loro CF col cavolo che parteciapano, visto che l’unico ostacolo che li divideva dalla promozione non c’è più….
2) Nel caso in cui dovessero fallire come Capi Settore, che razza di fine faranno?
3) Che cavolo di gioco è? lascia o raddoppia?
Quindi, cari dirigenti (di bus) e assistenti vari (sempre di bus), come vedete ogni vostro tentativo di ovviare agli sbagli fatti in passato, è nullo, anzi, nasconde sempre un diabolico rovescio della medaglia. Sarebbe meglio un vostro “mea culpa” se vi fosse rimasta ancora un briciolo di dignità, obsoleta remota possibilità.
Grazie per l’informazione adesso molte cose sono più comprensibili. Spero soltanto che questi miei colleghi non si facciano fregare. L’Audi è uno specchietto per le allodole, non posso pensare che non lo abbiano ancora capito.
sono anche io un dipendente di questa ridente società chiamata lidl e volevo esprimere, semmai ce ne fosse ancora bisogno, il mio disappunto per la violenza psicologica e fisica a cui tutti i santi giorni ci sottoponete, cari pezzi di merda! ma cosa pensate, di vivere in eterno! pensate veramente che i vostri figli un giorno vi ringrazieranno per avere dato loro da mangiare pane che sa di sangue altrui? ho visto cose in lidl che voi umani non potete nemmeno immaginare, fatte da capi area e anche e soprattutto da capi settore che non avrebbero nemmeno il diritto di arrogarsi certe disgrazie, visto che la prima disgrazia sono loro, usciti da corsi di addestramento votati al massacro, sicuramente, ma che poi si vanno a riperquotere sul personale, chiamiamolo così, subalterno, che eventualmente non ne può proprio un cazzo dei loro problemi, e che ha una famiglia da mantenere proprio come loro, déi cocainomani del ventunesimo secolo…merde…imparate a vivere e a soffrire con lo stipendio che avete, se no fatevi meno coca e cambiate lavoro, merde!
adesso nn esagerare contro i capi settore.indubbiamente il tuo sarà stato un idiota ma per fortuna non siamo tutti così, anzi siamo quelli che si prendono più merda di tutti…
Ho letto molte cose su questo blog , per la LIDL e soprattutto sulla direzione regionale di Volpiano.Tutte cose vere ma il rimprovero e’ per tutti , compreso me stesso .Per quasi cinque anni ho combattuto contro questa azienda per poi andarmene sei mesi fa.Vorrei sapere dove erano tutte le persone che solo ora prendono coraggio , solo ora giustamente indignati rendono nota la situazione.Ma dove eravamo quando l’unico sindacato che si sia occupato della LIDL , la UIL TUCS , cercava la forza in noi per portare avanti la battaglia legale nei confronti di questa azienda.Molti di noi si sono lasciati trasportare dal facile guadagno di una vertenza sindacale (gia’ perche’ i legali LIDL non sono stupidi ) , nella quale in udienza veniva offeta comunque un ingente somma di denaro e nell’ accettARE NON ABBIAMO fatto altro che rinforzare la loro tesi.
Vi faccio i migliori auguri ragazzi non tiratevi indietro proprio adesso.
in risposta al commento di avanti avanti:
hai pienamente ragione! purtoppo però ci sono molti colleghi che seppure hanno preso pienamente coscienza di tutte le bastardate della lidl non hanno la possibilità di prendere il coraggio di sindacalizzarsi (vedi i colleghi delle filiali dell’estremo sud!!!!!);nell’accettare somme di denaro rispetto alle vertenze che si sono avute in questi anni,ancche lì c’è bisogno di coraggio,di pazienza e di fede nella giustizia italiana(!!!!), se hai letto uno dei primi commenti (29/07) io sono uno di quelli che ha avuto il coraggio di sfidare l’azienda portandola presso l’isettorato del lavoro,giudice del lavoro e a breve in udienza civile contro la società e penale contro un “ingenuo c.s.” e spero a breve di poter dare pubblicazione dell’istanza di giudizio al fine di dare forza e coraggio a quanti hanno subito il mio ingiusto ed infamante danno morale e materiale .
comunque non c’e’ solo volpiano ma anche arcole,firenze,roma,”bari”!!!!!!!!
Vedo che sono in molti a parlare della direzione di Volpiano,ma pensate che nelle altre direzioni le situazioni siano diverse?Io lavoro in una filiale della direzione di Arcole(Vr),ma le cose non sono diverse,anzi…l’ispettorato del lavoro nella filiale dove lavoro sono venuti molto tempo fa e per alcuni giorni le cose sono andate meglio.Il mio capo settore un giorno che mi ha chiamato mi ha chiesto se avevo mangiato,a che ora ero arrivato e fino a che ora mi fermavo in filiale cosa che in un anno che è il mio c.s. non aveva mai fatto.Ora non mi chiede più niente,come mai?Forse perchè in questa direzione si sentono al sicuro?Non c’è nessuno che si interessa di questa direzione?Io spero solo le cose cambino veramente perchè il mio lavoro mi piace veramente e cerco sempre di farlo al massimo.Mi auguro che se le cose cambino nel senso che cambino atteggiamento con tutto il personale a partire dai c.a. fino ai garzoni.Perchè se i c.a. riesco a lavorare in un ambiente rilassato di conseguenza lavorano meglio i c.s. e via di segiuto fino all’ultimo dipendente in ordine di livello.
tempo fa scrissi un commento a proposito di un ex c.s. ,oggi nobilitato col titolo di assistente capo area (vicere’ x la sicilia), attraverso quella che in gergo viene definita “RADIO LIDL” ho saputo che costui sta ragionando su cui gli possa voler così male da scrivere tali verità . ebbene se lei sapesse ragionare “ragioniere” tra le 10000 e piu’ c…… che ha commesso forse si ricorderebbe? ma purtroppo la sua memoria e’ troppo corta cmq se vuolle continui a RAGIONARE RAGIONIERE!!!!!!!!!ed IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!
Caro cara amico/a che ti appresti a fare un colloquio alla LIDL attento!ti parla un ex capo settore che ne ha viste di tutti i colori e che per due anni abbondanti ha vissuto in hotel siti in postacci economici e che non ha mai (quasi mai ad essere sincero!) goduto delle mezze giornate libere.
Tutto questo dopo svariate promesse di avvicinamento…comunque se ti piace avventurarti vai avanti e di loro che credi nella loro mission…in fondo ci sono solo due vie EVIDENTI: la promozione o la disperazione!
Per me è stata un’esperienza che non rifarei per nessun motivo al mondo, ma allo stesso tempo mi ha insegnato che la vita è fatta di tutt’altre cose oltre al lavoro (ed in LIDL) si lavora tanto! Scegli bene o tu che ti appresti ad entrare. il mio consiglio è quello di non accettare mai di andare a fare i colloqui per posizioni di CF, CS e ASS.CF!Ciao e buona fortuna
Tinto B.
oh cavoli!…mi sono imbattutto per caso in questo blog digitando le parole “colloquio lidl” dato che domani devo affrontare proprio una prima trance di selezione per il famigerato (dico ora…) master lidl…Sono allibito!!!!
ma quindi cosa devo fare?…si sa per caso se nel frattempo queste varie denunce hanno un po’ ridimensionato la cosa?…e la cosa che non ho capito è questa: lo scenario è comune in tut’italia o è solo riferito a Volpiano??
che qualcuno mi dia un consiglio spassionato per favore perchè al momento barcollo nel buio..!
se vuoi un consiglio non fare il colloquio.
ora i capi area etc stanno cercando di coprire tutto e di farsi vedere più umani verso i “sottoposti”, ma si sa bene che appena le acque si calmeranno tornerà tutto come prima se non scoppia qualcosa di serio.
Sappi anche che nei primi 6mesi ti possono licenziare con una scusa qualsiasi in qualunque momento e sarai solo un galoppino.
Quindi spassionatamente ti consiglio di cercare altrove e non farti incantare dall’apparente buono stipendio perchè la tua vita non ha prezzo.
in bocca al lupo!
Ciao Roberto, sono un ex capo settore, potrei raccontarti mille e mille storie su quest’azienda, ma credo che in questo blog ce ne sia una che al meglio riassume il percorso che (se deciderai di accettare) dovrai percorrere, scendi con la freccia e leggiti la Storia di Paolo Pupazzo, questo racconto fa emergere con estrema chiarezza quanto noi c.s. e più in generale i lavoratori lidl devono sopportare ogni giorno. So che il mercato del lavoro ad oggi non è dei migliori, ma credimi il rispetto per se stessi mai non va messo in vendita per niente al mondo, tantomeno per quattro tedeschi di merda, che evidentemente non hanno ancora capito un cazzo…… in bocca al lupo per il tuo futuro, evita certa gentaglia….mandali a fare in culo
grazie sia a “molto arrabbiata” sia a Giulio per i vostri consigli. Le vostre parole assieme a questo blog mi anno convinto a desistere dall’avventura Lidl e concentrarmi su altro…magari una tranquilla banca :-)!
Cmq al colloquio ci sono andato…ho fatto la figura del piccolo sindacalista in carriera alla luce delle rivelazioni avute in questo blog e la direttrice del personale (Corrà credo…) non ci ha messo molto a capire che “sapevo qualcosa” e mi ha tarpato quasi subito le ali facendo finire la mia presentazione all’interno del colloquio di gruppo dopo 2 minuti…Finito il colloquio mi sono elevato a paladino della giustizia e ho raccolto in adunata i ragazzi che erano rimasti mettendoli a conoscenza dell’esistenza di questo blog e delle relative rivelazioni…poi a loro resta il libero arbitrio come a tutti…
Perchè non portare il caso nelle redazioni di programmi di denuncia come “ballarò” & co??
In tal senso mi appello a chi di voi ha un’esperienza da poter addurre a prova sostanziale contro la Lidl affinchè eviti a noi ingenui neo-laureati di finire nelle grinfie di certi neo-nazi…Al colloquio c’erano dei ragazzi venuti addirittura dalla Sicilia…Evitateci tutto questo: andate a ballarò e denunciate pubblicamente la cosa!
un abbraccio a tutti
Dopo tutto quello che ho letto nei vostri commenti sono indignato, incazzato, nauseato da questa azienda tedesca che viene a rompere i coglioni in Italia.
Ribellatevi!!!! NON FATE I KAPO’
Sono amica di un CS Lidl,ho letto il blog ed è tutto vero.Il fatto più grave,però,non è lavorare come muli,in fondo lo stipendio è alto,serve per pagare il mutuo,c’è la macchina aziendale che puoi usare anche nel tempo libero (quando e se ne hai),non è nemmeno lavorare 60/70 ore alla settimana senza straordinari pagati o lavorare la domenica,ma come si viene trattati,senza nessun rispetto per la persona e la sua dignità.
Il mio amico ha,come tutti,pregi e difetti,ma è una persona coscienzosa che ha sempre fatto il suo lavoro,cercando di fare del suo meglio,eppure questo non è mai riconosciuto in Lidl;sembra di essere in mezzo a sociopatici:un giorno va tutto bene e il giorno dopo urla e insulti a non finire,gratuiti e non giustificati.
Sicuramente non bisogna generalizzare,ci sono filiali e aree dove si vive e si lavora meglio(non quella di Volpiano però e mi chiedo in quale grande e seria azienda possa essere tollerata una persona come Giusto) e dove non si viene insultati gratuitamente,ma dire,come è stato scritto,che correttezza e serietà sono i punti di forza dell’azienda mi sembra veramente una bestemmia e una mancanza di rispetto per coloro i quali si fanno il culo tutto il giorno per venire costantemente insultati e trattati come bestie e non da persone in gamba e competenti (anche se questo non li giustificherebbe),bensì da emeriti ignoranti frustrati che nella vita non hanno altra soddisfazione che insultare i sottoposti e che correttezza e serietà non sanno nemmeno che cosa siano.
Dappertutto,nel privato e nel pubblico,(anche nelle poste e preciso che non ci lavoro) ci sono persone che lavorano con coscienza e scrupolo (laureati e non) e persone che non fanno nulla e pretendono di avere stipendi da favola (laureati e non),ma dire ad Emanuele,che non conosco personalmente,ma che ha tutta la mia solidarietà,che se l’hanno licenziato è perchè avevano validi motivi,è la prova che se la Lidl può permettersi certi atteggiamenti è grazie a persone così.
X FRANCESCO PENNA
NON RIESCO A CAPIRE I TUOI TONI OFFENSIVI COMUNQUE RIBADISCO CHE LA MIA NON PENSO SIA L UNICA ISOLA FELICE E PUò DARSI CHE IO SIA SOLO UN PO + FORTUNATO DI ALTRI.DEL RESTO SE IO FOSSI AL TUO POSTO NON FAREI ALTRO CHE TROVARMI UN ALTRO LAVORO TANTO A QUESTI LIVELLI NON SERVE FARE I “DON CHISCIOTTE” PERCHè NON CAMBIERà NULLA CREDIMI……
E’verissimo tutto quello che dice Emanuele D,non riesco a capire come qualcuno possa sostenere il contrario.Di situazione così gravi e pesanti è giusto che se ne occupi il ns Parlamento perchè non è assolutamente concepibile che si possano concedere questi enormi vantaggi a codesta azienda che sfrutta fino all’inverosimile i propri lavoratori e poi li caccia via in modo brusco,oppure li costringe alle dimissioni.
Dove sono gli Ispettorati del lavoro?
Perchè non vanno in ogni Filiale e sentono uno per uno tutti i dipendenti?
Perchè non convocano i dipendenti licenziati e dimessosi?
Questa è anche concorrenza sleale nei confronti delle altre Aziende del settore che operano in piena regola e nel rispetto della dignità dei lavoratori,sostenendo un costo del lavoro doppio rispetto ai maghi della LIDL.
Un fatto così eclatante deve essere affrontato a 360 gradi la prossima settimana sarà presentata un’altra interrogazione da parte di un senatore di IDV e speriamo che sia la volta buona per far smuovere le Istituzioni preposte al controllo.
In ogni caso non bisogna fermarsi non possiamo accettare situazioni di questo genere.
purtroppo gli ispettorati del lavoro sono passati da poco in molte filiali ma x paura o ignoranza molti dipendenti hanno fatto finta che tutto andasse bene quando son stati interrogati dagli ispettori a colloquio privato…
allucinante!
non so se tu hai passato veramente una realtà lavorativa di questo genere comunque se fosse io ti capisco. Fino a poco tempo fa ho lavorato 14 ore al giorno e nonostante all’inizio mi andasse a genio con il passare del tempo mi rendevo conto che la mia vita era lavoro lavoro lavoro e basta. E’ stata una parentesi di 2 anni….si fa per dire parentesi…lavoravo in un supermercato dove c’erano continui camion di prodotti alimentari da sistemare…questa catena si chiama eurospin e devi sapere che attualmente hanno messo un baidge (il cartellino x timbrare il proprio turno di lavoro) e la responsabile di filiale e la vice timbrano solo l’entrata nonostante siano pagate x 7 ore lavorative al giorno ed il negozio e’aperto x 9 ore….io ora sto bene perche’ ho cambiato lavoro. Tutte le mie colleghe si lamentavano x gli sforzi fisici e gli orari massacranti ma quando arrivava nel supermercato il mio capo area l’unica persona che parlava ero solo io. X questo motivo io me ne sono andata ed anche x moltissime altre cose che non sto qui ad elencare…ho ripreso in pugno la mia vita grazie anche a tutte le mie amiche che mi hanno aiutata….
caro davide vento
x fortuna non la pensano tutti come te, se no che bel mondo ci sarebbe!!!
nessuno che lotta x far rispettare i propri diritti e tutti abbassano la testa…
queste si che son persone intelligenti!
L’intelligenza bisogna sfruttarla x migliorare le cose, non x star zitti e accettare o scappare.
Ti sembra normale il tuo ragionamento? Ti senti una persona seria e furba ? Il tuo discorso è coerente?
Non è forse piu giusto far valere i propri diritti sindacali?
AH già dimenticavo…ce a chi piace prendersela sempre nel culo vero?!?!
Purtroppo la LIDL non è certo quella che tu descrivi, atrimenti non si spiegherebbero 2830 e rotti messaggi contro la LIDL!
Io al posto tuo mi sentirei fortemente in imbarazzo a dirle cosi’ grosse e sai perchè?!!?
Perchè risulta evidente che sei uno di quei ruffiani che se ne esistessero meno forse la LIDL farebbe enormemente fatica a far passare la psicologia spicciola che usa per “inquadrarvi”.
Ma si sa …oggi lecchi il culo LIDL e ti va bene ma domani se le cose cambiano a che culo ti rivolgerai?
tempo fa scrissi un commento su quel c.s. che con i suoi modi autoritari e da “ragioniere” di provincia facendo”il lumacone” con il suo “panciuto capo area” raggiunse una tanto nobiliare promozione a suo “vicere'”, poiche’ ancora nessuno l’ha detto ma in lidl esiste ,a dispetto degli scarsi mezzi tecnologici di cui è dotata , una forma di comunicazione interna ma ancche esterna (di cui tutti ne usufruiscono:a.v.,c.m.,c.f.,c.s.,c.a.,d.r.,etc….)chiamata “RADIO LIDL” che trasmette sempre in ogni ora del giorno e dellla notte(orario di lavoro lidl!!!)ebbene questo super assistente c.a. si sta’ interrogando su chi gli può voler così male :egregio ragioniere se lei sapesse ragionare si ricorderebbe , forse , tra le 100.000 azioni poco nobili che ha commesso,qualcuna, un pò meno nobile delle altre , se ha tempo ci ragioni ed in bocca al LUPO!!!!!!!
la realtà lidl non è per fortuna solo quella descritta nel blog !!!!!!!!!!c’è anche chi ci si trova bene e non siamo pochi basta lavorare sudare sapersi organizzare e tutto fila liscio .guardiamoci intorno…………
L’analisi del sig.Davide Vento è di una precisione tecnica ineccepibile. Si inserisce bene nel contesto odierno che porta a considerare perfetto il sistema tutte le volte che questo non ci coinvolge personalmente, non invade la nostra sfera affettiva o quella dei nostri legami di amicizia e conoscenza in genere. Poco importa se la macchina di cui noi siamo ingranaggi stritola altri piccoli pezzi, la nostra strada è comunque serena. In passato ai muli si mettevano i paraocchi per evitare inutili distrazioni durante il lavoro da soma, per ottenere maggiore produttività diremmo oggi.
Nell’odierna realtà il paraocchi del sig. Vento è la sua beata indifferenza, il cinismo utile a se stesso che, immagino, lo faccia sorridere e dormire sereno la notte, scherzare con gli amici e vivere liberamente le sue emozioni.Un pesante e robusto paraocchi che gli impedisce di considerare altri al di fuori della sua sfera sociale, addirittura escludendo realtà lavorative gemelle della sua. Si può aggiungere, senza troppo timore, anche l’imbarazzante capacità che lo spinge a considerare normali violazioni del diritto che una persona quantomeno accorta vedrebbe come assurde. Dico il Diritto, base fondamentale per uno stato democratico, perchè dietro una regola c’è sempre una socialità da tutelare.
Cosa dire a questo onesto lavoratore, spero che lei o chi le sta vicino non incorra mai in problemi di tal genere e, comunque, non abbia a preoccuparsi, perchè in tal caso una mano la riceverà sempre, perchè un diritto violato è sempre tale, anche per gente indifferente come lei.
Che significa ricongelare? Perché deve essere ricongelata della merce? Perché la merce si è scongelata? Stiamo parlando di un magazzino centrale no?! Quindi le celle fricorifere ci devono essere e pure capienti direi.
Può darsi che il cibo sia arrivato già scongelato?
Per quel che riguarda i cassonetti, basta dirlo ai sindacati: ci penseranno loro a mandare l’asl.
… termine lettera sottostante…
“e per tutta una serie di altri motivi più o meno importanti, quali l’orario di lavoro, i continui disagi dovuti alla carenza di personale , i difficili rapporti con i precedenti capi settore ecc..
So e ribadisco che questo è un momento difficile proprio perché molte persone si sono o hanno dovuto lasciare l’azienda e come conseguenza altre lo faranno, vorrei solo che tutti capissero che il valore umano è una cosa preziosa, capirlo è importante, mantenerlo è indispensabile.
Spero che questo discorso venga chiuso definitivamente senza alcun rimorso o rancore, e queste poche righe, anche se scritte da un umile dipendente di una piccola filiale, possano dare uno spunto per riflettere e magari guardare le situazioni anche da una prospettiva diversa.”
Non voglio aggiungere altro ma spero vivamente che le persone siano considerate come tali, e che non si tolga loro la dignità e il senso di vivere, purtroppo nel 2006 succede ancora questo, alla Lidl.
…continuo al commento sottostante, non terminato a causa del termine dei caratteri…
“Quando sono stato assunto tra i vari documenti aziendali che mi hanno consegnato, c’era un foglio nel quale si parlava di considerazione e stima dei collaboratori non vista solo come un dovere etico ma indispensabile per il buon funzionamento dell’azienda.
In realtà mi sono sentito apprezzato solo quando il mio lavoro serviva per arginare necessità momentanee e mai per un merito effettivo del lavoro svolto, mai per l’impegno a la passione dedicata, o per la disponibilità mai negata.
Troppo spesso dimentichiamo che tutti vogliono sentire che il loro lavoro ha un significato, un valore. Che un’impresa si espande, trionfa, ha successo quando tutti, dal presidente al portiere, al fattorino sono orgogliosi di appartenervi e di contribuire al suo sviluppo.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa prospera quando tutti, dai più alti dirigenti ai più umili dipendenti sono ragionevolmente sicuri che la loro attività viene capita, apprezzata, premiata con equità, con giustizia.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa fiorisce quando la gente, a tutti i livelli, si stima, si rispetta, quando, anziché odiarsi, collabora, quando si aiuta, quando non mente.
Troppo spesso dimentichiamo che non bastano le parole, le dichiarazioni di principio per motivare le persone, perché queste si accorgono quando i fatti non corrispondono alle dichiarazioni.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa non è solo un’entità economica, cementata da interessi, ma una comunità morale.
Ora quello che voglio farle capire è che non cambia la mia decisione il fatto che xxxxxxx xxxxx xxxxx, perché questo è solo uno dei tanti motivi che mi hanno spinto a prenderla; a cominciare dall’indimenticabile frase: “l’Italia è un paese libero”, a mio parere (e nono solo) molto fuori luogo e di cattivo gusto, …. continua…
… termine lettera sottostante…
“e per tutta una serie di altri motivi più o meno importanti, quali l’orario di lavoro, i continui disagi dovuti alla carenza di personale , i difficili rapporti con i precedenti capi settore ecc..
So e ribadisco che questo è un momento difficile proprio perché molte persone si sono o hanno dovuto lasciare l’azienda e come conseguenza altre lo faranno, vorrei solo che tutti capissero che il valore umano è una cosa preziosa, capirlo è importante, mantenerlo è indispensabile.
Spero che questo discorso venga chiuso definitivamente senza alcun rimorso o rancore, e queste poche righe, anche se scritte da un umile dipendente di una piccola filiale, possano dare uno spunto per riflettere e magari guardare le situazioni anche da una prospettiva diversa.”
Non voglio aggiungere altro ma spero vivamente che le persone siano considerate come tali, e che non si tolga loro la dignità e il senso di vivere, purtroppo nel 2006 succede ancora questo, alla Lidl.
Ciao a tutti, volevo far conoscere anch’io la mia esperienza di c.f. alla LIDL, durata poco più di 2 anni, quello che è stato scritto è tutto vero, quello che la lidl cerca di fare ai suoi dipendenti è renderli privi della dignità umana. Sui turni massacranti con orari impossibili, giornate di riposo inesistenti, spostamenti per fronteggiare carenze di personale in altre filieli non voglio più nemmeno parlarne, tanto se ne è già scritto finora, invece vorrei farvi partecipi delle lettera che ho indirizzato al mio capo area (non potendo indirizzarla al direttore regionale visto che si era appena dimesso, involontriamente presumo), forse non sono stato pesante nei toni come sarebbe dovuto, ma almeno posso dire di non aver rimorsi di quello che pensavo e penso di questa catena di n…..i. “Sicuramente so che questo non è il momento migliore per scriverle queste righe, ma mi è doveroso farlo dopo gli ultimi episodi successi nei giorni scorsi.
Innanzi tutto mi lasci esprimere il mio disappunto sul comportamento insistente e ripetitivo che è stato usato nei confronti della xxxxxx, avergli fatto firmare un documento dove chiede il trasferimento di filiale solo per farmi cambiare idea e non per sua volontà di pensiero può solo rendermi più convinto delle decisioni prese fin questo momento; inoltre penso che nella vita, tutti prima o poi debbano prendere delle decisioni, fare una scelta significa sempre dover rinunciare a qualcosa, si cerca di valutare i guadagni e le perdite e poi si prende una decisione. Questo è quello che ho fatto io, se sarà la decisione giusta o sbagliata non si può sapere a priori, ma avrei voluto che fosse rispettata.
Ora io non voglio fare polemiche, ma credo fermamente in alcuni valori della vita tra i quali la sincerità, l’onestà e il rispetto per le persone.
…devo continuare sul prossimo commento xhè ho finito i caratteri disponibili, scusate…
Ciao a tutti, volevo far conoscere anch’io la mia esperienza di c.f. alla LIDL, durata poco più di 2 anni, quello che è stato scritto è tutto vero, quello che la lidl cerca di fare ai suoi dipendenti è renderli privi della dignità umana. Sui turni massacranti con orari impossibili, giornate di riposo inesistenti, spostamenti per fronteggiare carenze di personale in altre filieli non voglio più nemmeno parlarne, tanto se ne è già scritto finora, invece vorrei farvi partecipi delle lettera che ho indirizzato al mio capo area (non potendo indirizzarla al direttore regionale visto che si era appena dimesso, involontriamente presumo), forse non sono stato pesante nei toni come sarebbe dovuto, ma almeno posso dire di non aver rimorsi di quello che pensavo e penso di questa catena di n…..i. “Sicuramente so che questo non è il momento migliore per scriverle queste righe, ma mi è doveroso farlo dopo gli ultimi episodi successi nei giorni scorsi.
Innanzi tutto mi lasci esprimere il mio disappunto sul comportamento insistente e ripetitivo che è stato usato nei confronti della xxxxxx, avergli fatto firmare un documento dove chiede il trasferimento di filiale solo per farmi cambiare idea e non per sua volontà di pensiero può solo rendermi più convinto delle decisioni prese fin questo momento; inoltre penso che nella vita, tutti prima o poi debbano prendere delle decisioni, fare una scelta significa sempre dover rinunciare a qualcosa, si cerca di valutare i guadagni e le perdite e poi si prende una decisione. Questo è quello che ho fatto io, se sarà la decisione giusta o sbagliata non si può sapere a priori, ma avrei voluto che fosse rispettata.
Ora io non voglio fare polemiche, ma credo fermamente in alcuni valori della vita tra i quali la sincerità, l’onestà e il rispetto per le persone.
…devo continuare sul prossimo commento xhè ho finito i caratteri disponibili, scusate…
Sono M.D., ho 28 anni, sono abruzzese, ho lavorato 1 settimana come capo settore nell’ottobre 2005, e posso confermare tutto quanto è scritto nel post di Emanuele D., dunque non aggiungo altro.
Una settimana perchè mi sono accorto subito che la Lidl è una società al limite della legalità, dato che si lavora almeno 80 ore alla settimana, giustificate da un paio di righe sul contratto che recitano più o meno così:”L’orario di lavoro è di 38 ore settimanali; in considerazione delle sue particolari mansioni il Suo orario di lavoro potrà subire delle variazioni”.Prima del danno la beffa.Non capisco come far lavorare 80 ore al giorno non sia considerata una pratica criminale, non riesco a credere che nessuno abbia mai citato in giudizio la Lidl ottenendo ragione.La soluzione sarebbe semplice, far sapere a tutti che cosa è la Lidl, che proprio in questi giorni ha ripubblicato gli annunci di ricerca di personale: adesso il processo per diventare capo settore lo chiamano Master Lidl,tanto per far abboccare altri neolaureati ignari dell’inferno in cui si troveranno.Fortunatamente io ho delle persone che mi cosigliarono subito di lasciar perdere, di non perdere tempo dietro a questi sfruttatori.
LASCIATE PERDERE LA LIDL, NON RISPONDETE AGLI ANNUNCI DI LAVORO DELLA LIDL, PAGANO 1 STIPENDIO E 1/3 E OTTENGONO IL LAVORO DI DUE PERSONE.
in riferimento a quanto dice Emanuele D. sul fatto che non è una cosa degna di una paese dell’UE, volevo dire che credo che quella della LIDL sia una “politica” europea.
Infatti mi hanno detto che in Spagna è la stessa cosa.
purtroppo molti cs x fare bella figura con illoro capo area, hanno raccontato alll ispettorato che le ore..dipende dai giorni,,, e comunque con i buoni pasto e la macchina ed il gasolio pagato… problemi non ci sono…
la cosa che piu mi fa male è che tutto questo è stato raccontato da capi settore operativi da 2 settimane…
non abbiate paura di raccontare veramente com è… vistoanche come si è comportata la sig.ra C.r.à al master lidl… ridendo in riferimento ad un post dove la si voleva vedere a scaricare un camion…. ridendo e dicendo che allora farà anche quello…..
Brava signora C.r.à! brava! sorrida pure, rida pure di chi il culo se lo fa tutti i giorni, crei gruppo con i suoi formatori scudieri ed i cs seduti nei banchi..che quando tornano in filiale ci raccontano cosa ne pensate di noi….
A lei vien da ridere… A NOI DA VOMITARE!
Parlate, parlate parlate, non lasciate morire tutto. L’ispettorato è l unico che puo aiutarci realmente!
HELP!
C’è qualcuno che sa dirmi se è corretto che le ferie si calcolino sulla base di 6 gg settimanali e non di 5 come per molti altri contratti?Vale a dire:per un CF inquadrato a 38 ore sett. con 2 mezze giornate di riposo una sett. di ferie corrisponde a 6 girni? E nel caso in cui ci facessero fare un giorno di riposo intero? La sett. lavorativa si calcola sempre di 6 gg?
GRAZIE per l’attenzione, aspetto risposte!
Sono 6 giorni di ferie. Bisogna saper distinguere tra il ccnl e quanto propinato dalla lidl: 6 giorni alla settimana con 2 mezze giornate?!
Ci sono contratti part-time che prevedono 5 giorni di lavoro alla settimana e per i quali appunto alla settimana lavorativa di 5 corrisponde una equivalente di ferie.
Ma questo non ha niente a che vedere con le ferie del full-time, il quale è prevista una setimana di 6 giorni lavorati, con le famigerate 38 spalmate più o meno omogeneamente sugli stessi.
Quella delle 2 mezze giornate è una panzana tremenda!
Prova a dividere o suddividere 38 ore su 6 giorni lavorati e vedrai quante mezze giornate saltano fuori. A dire il vero, per chi lavora in altre aziende salta fuori un orario di lavoro “normale”, mentre per chi lavora alla lidl (vedersi l’orario segnato su un foglio di carta), la scenario di 38 ore settimanali sarebbe a dir poco utopico.
Buone ferie.
Capisco pienamente la tua posizione ma il CCNL del commercio prevede espressamente all’art. 69 comma 1 che, indipendentemente rispetto alla distribuzione dell’orario, la settimana di ferie sia da considerarsi di sei giorni a scalare: questo vale per l’addetto della filiale, per il capo settore, per il benzinaio, per il dipendente di un venditore ambulante (del mercato), per l’addetto alla vendita in una boutique in centro a Milano. Su questo argomento non si discute. Ciao
Finalmente si sta abbattendo il muro di omertà che circonda la Lidl. Lo dimostra il numero di telefonate e di mail che io e Ponzi stiamo ricevendo in questo periodo, davvero al di fuori di ogni aspettativa. Complimenti a tutti voi che state prendendo coraggio, e attraverso le vostre testimonianze, ci aiutate nel nostro difficile compito di ripristinare un po’ di legalità in un ambiente che è al di furori di ogni legge vigente. Grazie ancora. Fabio Lioy.
P.S. le prenotazioni per la cena sono ancora valide.
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. Ospite della serata sarà l’Onorevole Roberto Salerno, colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica: lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905 ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
…come loro credimi non è un complimento!). Tutti i CS che sono approdati in questo blog dimostrano un’ intelligenza superiore ma non perché hanno la laurea ma solo perché hanno dignità e conoscono il rispetto e forse quando vai in ferie ti conviene aprire il dizionario e cercarne il significato ! Anzi forse è meglio che la triade si riunisca così lo fate insieme perché il vostro problema non è solo la vostra inadeguatezza al ruolo e nemmeno la vostra prepotenza e totale assenza di capacità gestionale se per gestire una filiale occorrono minacce, violenze psicologiche, ricatti, intimidazioni ed insulti (conditi da bestemmie e scatti d’ira, vero Marciano?) vuol dire che si è veramente limitati! il problema è la vostra ignoranza e se una DG si permette di avere tra i propri dirigenti persone di tale qualità vuol dire che è l’intera struttura ad essere marcia. Ci si augura possa migliorare, per tutti, anche per i clienti.
Un cs mancato
grazie andrea …finalmente è uscito il fatidico tris o meglio la coppia più bella del mondo…marciano & giusto !
il killer e l’ assassino…
ne hanno combinate troppe …offeso e calpestato uomini e donne…è l’ ora delle scuse …è l’ ora della giustizia…
VERGOGNA !
Ciao Andrea, sono Marco Ponzi,ex Cs di Volpiano. Ho letto il tuo intervento.Mi piacerebbe parlare con te. Scrivimi.Il mio indirrizzo mail è: ponzimarco@tele2.it
Cari amici del blog, vi invio questo mio piccolo contributo sulla mia esperienza personale: ovviamente un disastro! Bonatto Giusto Marciano, ovvero i tre del disastro. Cari amici ecco dei nomi ben noti a tutti voi, almeno a coloro che operano nel nord ovest, area Volpiano. Nell’odine DR, CA e CS. Preciso che non sono in ordine di importanza ma solo di grado rispetto alla scala gerarchica, lo preciso perché uno dei tre potrebbe offendersi, LUI ci tiene sempre ad essere il primo della lista (mai l’ultimo), il MIGLIORE! Chi ha la fortuna come me di conoscere la famosa TRIADE sa di avere di fronte i peggiori capi che vi possano capitare. I primi due per le loro arcinote ristrettezze mentali il terzo perché oltre alle stesse ristrettezze porta con se una dose inesauribile di rabbia e cattiveria. Li ho conosciuti lavorando con loro e vi giuro Dio salvi i tapini che li hanno come capi. Sempre pronti a decantare il loro motto “L’ELOGIO E’ IL FULCRO DELLA NOSTRA AZIENDA” ma bisogna saper leggere nelle loro righe, già perché l’elogio bisogna meritarselo, basta seguire le tre regole fondamentali:
1.Mettersi a novanta e dire sempre di SI
2.Stare sempre in negozio, almeno 15 ore al giorno per dimostrare l’attaccamento al lavoro
3.Rinunciare alla propria vita privata, bisogna dare il sangue per questa azienda.
Ma per meritare la più assoluta fiducia becca tutte le mele marce che trovi (chi mette l’azienda dopo la famiglia) e sparale fuori. Allora si che sei uno di loro!!! Del Bonatto e del Bravo Giusto già è stato detto da altri, del marcione, pardon Marciano ci sarebbe da compilare 100 pagine di questo blog ma poi alla fine provo una grande pena per quest’uomo che da tutto se stesso e non riesce a far carriera ma forse è solo perché ad ogni livello un b . ci deve essere ?!?! Eppure se sapesse quello che il buon KASH dice di lui alle riunioni degli “iniziati” non sarebbe così pieno di se (apri gli occhi: sei uno dei tanti, con la fortuna di fare comodo perché sei co
“Ah poveri tutti. Siete patetici… se non avete il cervello per fare altro, fate le cassiere alla lidl… …. Ma so già che uno che non sa fare altro che piangersi addosso non combinerà mai niente nella vita… e allora ben venga la lidl..”
sai cosa ti dico che sono una patetica senza cervello…e cassiera lidl.
ma non mi piango addosso… ma con quei 600euro mantengo i miei due figli e credimi è dura…ma forse non sai cosa significa… tu hai avuto le palle o la fortuna di trovare un lavoro più umano…la fortuna non ha mai fatto parte della mia vita…ma le palle ce l’ho tutti i giorni che vado a lavorare a testa alta!
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. Ospite della serata sarà l’Onorevole Roberto Salerno, colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica: lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905 ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
ciao Emanuele,
non so se ti ricordi di me, sono Marcello di Ferrara e come “capo settore in formazione” ci sono durato il solo mese di Aprile. Volevo esprimerti la mia più naturale solidarietà e la mia più grande stima derivante dal fatto che tu abbia avuto le palle di rendere pubblico quella che è la situazione reale all’interno dei punti vendita LIDL. In tutto quello che hai scritto mi sono rispecchiato al 101% ma purtroppo sono convinto che tanta gente leggendo, pensa sia una una esagerazione di una situazione di semplice disagio lavorativo. Ebbene TUTTO QUELLO CHE AVETE LETTO E’ SEMPLICEMENTE VERO. Cazzo io sono arrivato a dover contare fino a dieci per non mettere le mani addosso al sig. A.A. (che tu conosci bene), solo il buon senso mi ha spinto a dirmi:” Marcello ma chi cazzo te lo fa fare di farti prendere x il culo e farti umiliare da questi crucchi maledetti e montati.”
Contestualmente ho avuto modo di verificare che il 90% delle persone che resistono appartengono ad una categoria di persone completamente fuori dal mondo, non per volontà ma unicamente per carenza di tempo; nel momento in cui sei assunto comincia il lavaggio del cervello ed entri a far parte della prigione LIDL. Sei bombardato di chiamate a qualsiasi ora del giorno e della notte, monitorato come in un reality show in ogni tuo movimento, e passibile di cazziate in ogni attimo delle 24 ore: in buona sostanza una marionetta abilmente mossa e gestita. Lo sbaglio in Lidl non esiste, tu sei un “numero” il cui compito è semplicemente tribolare e portare a casa numeri sempre più alti, il tutto sempre facendo silenzio.
Il loro ragionamento è semplice: con una persona copriamo due turni effettivi di lavoro. Facile no?
E’ chiaro che poi qualcuno per la strada fa un colpo di sonno e quasi ci rimette la pelle…
Concludo il mio intervento dicendo una sola cosa
Cari Direttori Regionali e Capo Area Lidl VERGOGNATEVI PER IL LAVORO CHE FATE!
Caro signor CS, dico a lei…si si proprio a lei che di sera si nascondeva dietro ai cassonetti dell’immondizia, dietro ad un albero o dietro l’ angolo per spiarmi e fare imboscate alla CSI, che tendeva trappole in ogni cm della filiale, che mi faceva discorsi censurabili su quanto rubino i dipendenti, che si svegliava alle 6 di mattina con me e andava a casa alle 21 sempre con me, a lei che era la mia ombra…e io non capivo cos’è che avevo fatto di male visto che non avevo neanche il tempo per respirare…e a lei che mi diceva “dobbiamo collaborare tra di noi quindi non importa se non fa riposo, non importa se non vive..è per una giusta causa”,si ma quella di chi? E anche a lei che mi diceva”non si permetta mai più di parlare PRIMA LEI DI ME quando la chiamo al telefono”..mi piacerebbe tanto sapere cosa vi insegnano….
Parlo per me e per tanti ragazzi che come me hanno dovuto subire trattamenti da delinquente e che si riconoscono in queste parole. Io sono stato in grado di considerarle brutte parentesi di un percorso , ma a qualcuno avete rovinato la vita.
Per questa ragione spero che tutta l’azienda partendo dai più alti vertici faccia una riflessione….
….Un Applauso Al Sig. AUDINO….e alla sua Somma Sapienza, ci scusi Vostra Altezza se abbiamo osato esprimere tali immotivati lamenti….
….Un Applauso Al Sig. AUDINO…che sicuramente avrà una vita condita da innumerevoli successi…
…Un Applauso Al Sig. AUDINO e alla sua natura di povero cretino……indicaci la via.. NOSTRO EROE…..TI SEGUIREMO…….VAI SEI UN GRANDE!!!!
BRAVO…APPLAUSI APPLAUSI….
carissimo,
probabilmente non sai nemmeno cosa voglia dire non avere neanche un pezzo di pane da mettere a tavola, siamo qui uniti per lottare e per cercare di migliorare.Patetico sarai tu che sicuramente avrai una vita adagiata e non sai cosa significa il sacrificio!
Ah poveri tutti. Siete patetici… se non avete il cervello per fare altro, fate le cassiere alla lidl, al penny market, o in qualsiasi altro posto dove solo uno sfigato può andare a fare la spesa.
Se invece avete cervello, capacità, iniziativa, palle… cercatevi un altro lavoro! Ma so già che uno che non sa fare altro che piangersi addosso non combinerà mai niente nella vita… e allora ben venga la lidl.
Dovresti solo vergognarti di quello che hai scritto!!!
Quello patetico sei tu…
Non ti devi permettere di offendere la gente che lavora onestamente e solo perchè ha mutui da pagare e nn può perdere il lavoro deve lottare x i suoi diritti.
Brutto idiota che nn sei altro…
premettendo che sono una cassiera lidl, e che nn mi ritengo affatto senza cervello, capacità, iniziativa, ma piuttosto una grande lavoratrice, che ha scelto questo lavoro fra altri, volevo farti presente che tutti i dipendenti lidl che hano esposto il loro problema su questo blog, non hanno dimostrato certo di piangersi addosso, piuttosto cercano di migliorare la loro situazione, credendo che qualcosa possa finalmente cambiare.
Sarei piuttosto curiosa di sapere di cosa ti occupi tu, uomo così realizzato e con le palle…con il tuo messaggio dimostri solo di avere poco rispetto per le persone che lavorano, e che lottano per i propri diritti!!!
Certo immagino sarai più fortunato di noi…povere, misere cassiere lidl…ma di sicuro nn più intelligente!!!
A volte, probabilmente i tuoi genitori qualche volta te l’avranno ripetuto : “se non si ha niente di intelligente da dire, sarebbe meglio tacere”.
GRANDI!!!!
IO PURTROPPO PER PROBLEMI FAMILIARI NON POTRO’ ESSERCI MA SONO CN VOI!
IO DA PARTE MIA HO SCRITTO AL GOVERNO CHE MI AVEVA CONTATTATO E CMQ MI HANNO DETTO CHE DOPO AVER SAPUTO DELL’INTERROGAZIONE DELL’ON SALERNO SI SAREBBERO MOSSI ANCORA PIù IN FRETTA…
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. OSPITE DELLA SERATA SARA’ L’ONOREVOLE ROBERTO SALERNO,colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica: lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905 ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
In tutti questi anni ho sempre lavorato sodo e con dedizione perchè mi piace e lo faccio con passione, ho avuto sempre la forza e il coraggio di reagire di fronte ai soprusi ma ho potuto vedere con i miei occhi parecchi atteggiamenti passibili di denuncia che sono sovente sfociati in licenziamenti(sempre forzati).
Il clima in filiale invece lo crea il CF con l’assistente, ne è prova il fatto che le mie cassiere vivono bene, fanno orari regolari,sono severo ma non insolente ed è per questo che mi rispettano dimostrandomi disponibilità e ricevendo altrettanto.
Dovrebbe essere così a tutti i livelli aziendali.
La questione CF e CS sopravviverà fino a quando non si saranno delineati da parte delle autorità competenti i limiti dei diritti e dei doveri dei lavoratori tenendo pur sempre presente la particolarità di queste mansioni.
Spero di cuore che non sia un fuoco di paglia..auguri a tutti i lavoratori nelle nostre condizioni e/o peggiori.
Ciao a tutti, lavoro in Lidl da 14 anni e sono cf da 12, vorrei rendervi partecipi della mia esperienza.
Quando ho iniziato io l’azienda era appena arrivata in Italia e gestiva magazzini e punti vendita senza regole e rispetto delle leggi locali, per cui in breve tempo è avvenuta la SINDACALIZZAZIONE delle AV alle quali non venivano riconosciuti i più elementari diritti(part-time irregolari,orari comunicati un giorno per l’altro,nessuna misura di sicurezza, telefonate del tipo “non venire oggi tanto non c’è il camion,poi domani fai 9 o 10 ore”).
Per quanto riguarda la mia posizione di cf posso garantire (a chi dice stramberìe)che neanche l’esperienza e la buona organizzazione possono bastare per riuscire ad effettuare orari umani se non si ha personale adeguato in termini di quantità e a volte anche di qualità (AV e I liv.).
Per anni non ho avuto niente di tutto ciò per cui mi sparavo 14/15 ore al giorno senza riposi grazie soprattutto a quei CS che erano così ligi ai numeri e alle scalate ai vertici che avrebbero calpestato i cadaveri di intere filiali, infatti alcuni, i più MERITEVOLI, li troviamo ancora oggi a lavorare in direzione.Il sindacato non mi ha aiutato perchè ero solo.Ho testato alcuni colleghi di zona per vedere se ci si poteva unire ma è stato inutile. Alcune colleghe anzi, e le ringrazio caldamente,indicevano riunioni con CA e DR per boicottare il CS perchè non scaricava il camion(non mi sembra il suo compito) e non dava aiuto fisico alle filiali(chiedere personale no eh?)mentre loro lavoravano anche con la febbre.Insomma, invece di rivendicare i propri diritti, cercavano di segare le gambe a chi non si prostrava abbastanza!
Vista la situazione cosa potevo fare?
Mi sono recato all’isp. del lavoro ma non ho ottenuto nulla, 80 ore a settimana sì erano tante, ma “avrei dovuto trattare io personalmente con la mia azienda” queste le loro parole.
Abbastanza scoraggiato ho proseguito per la mia strada con la speranza di un futuro migliore…
continua
Mi fido e spero in un controllo dell’ispettorato del lavoro alla filiale di Crema, dove i dipendenti vengono rapinati privati di effetti personali (cellulare,auto,portafoglio e chi ne ha più ne metta!)non vengono rimborsati,non ci sono videocamere e guardie e teoricamente da dipendente dovresti fermare il ”ladro”, non ho parole!!!! Gli straordinari mai pagati si lavora per la gloria,inventari notturni,trasferimenti negati perchè hai fatto troppa malattia dopo che loro ti hanno ridotto così, con perenni mal di schiena dovuti allo scarico dei camion e altre cose…un solo no comment in attesa che qualcosa possa cambiare!
STA PASSANDO L’ISPETTORATO DEL LAVORO NELLE VARIE FILIALI!!!!
NON ABBASSATE LA TESTA E DITE IN QUALI CONDIZIONI LAVORATE!NON ABBIATE PAURA DI DIRE LA VERITA’ E QUANTE ORE FATE…
NON BUTTATE QUESTA OPPORTUNITA’ CHE PUò ESSERCI UTILE(SPERIAMO!)
NON FATEVI ABBINDOLARE DALLE CHIACCHIERE DI CAPI AREA ETC CHE ORA DICONO DI FARE IL GIORNO LIBERO E MENO ORE…APPENA SI RIABBASSA IL POLVERONE TORNA TUTTO COME PRIMA!!!!
il terrore psicologico della lidl si avvicina molto a quello di altre strutture produttive che hanno seguito le linee di un bestseller come “mein kampf” e ricordatevi che il lavoro rende liberi “arbeit macht frei” è un motto che ha convinto molte persone ad andare avanti anche quando era molto meglio ribellarsi .. anche in quel caso milioni di persone sono passate rassicurate insieme sotto lo stesso cancello. Voglio solo dire che noi possiamo scegliere per fortuna mentre i dipendenti sono spesso messi con le spalle al muro e poi basta con i paragoni al nazismo che non è detto che adesso siano da riferirsi alla germania ma piuttosto alla wal-martizzazione del sistema distributivo e produttivo torniamo a comprare dal contadino!
questo è quello che ho postato su un altro blog e non vuole essere una condanna solo di quest’azienda che ha una gestione delle risorse umane non indicata a noi italiani almeno voglio sperare e volevo solo fare presente che anche con le nostre scelte siamo responsabili di quello che accade a questi ragazzi sempre e solo sotto 30 anni che spesso come ho visto sul blog e sugli occhi del mio amore quando rientra dopo un sequestro di persona perpetratole dal suo diretto superiore che la chiude anche in ufficio per potere urlare il credo aziendale “..” per 30 minuti consecutivi la celebrazione termina sempre con finale russo di rottura di bicchiere di carta sul tavolo. certe angherie gratuite non penso giovino a niente e specialmente non penso sappiano motivare il personale ma solo mortificarne inutilmente lo spirito. PERCHE’ UNA MULTINAZIONALE COSI’ IMPORTANTE DEVE COMPORTARSI COSI’ MALE CON SE STESSA!
ho letto solo una piccola parte dei post,ma mi e’ servito per farmi venire una bella nausea:d’ora in poi MAI PIU’ ACQUISTI ALLA LIDL!!sono stato un mese in un altro ipermercato(panorama treviso) e sono rimasto disgustato dal modo che hanno di lavorare!solo quantità e qualità zero.sono scappato era un vero inferno:colleghi/e esauriti,sembravano macchinette,odiosi/e!ce n’era uno poi guardate..non so dire se mi faceva piu’ schifo o pena:si fa 30 km per andare a lavoro(col traffico che c’e’ da mestre a treviso via terraglio) e va avanti non stop fino non so neanch’io a che ora,persino gli altri capi reparto si chiedono quanto andrà avanti..per non parlare del capo area,un mezzo francese che si sparerà 15 ore al giorno,e’ sempre li’..che sistema di m***a.e la qualità si vede dov’e’:nel cesso!!articoli senza prezzo,articoli rotti,sempre sotto personale..io non ci sono stato ribellatevi!!!
Ciao, pure io ex dipendente LIDL, ho lavorato in quell’inferno per due anni come cassiera, lo stress era incredibile, bisognava scaricare velocemente tutta la merce correre in cassa pulire etc etc… i capi zona cambiavano spesso e per far carriera trattavano noi cassiere o capi filiale come delle cose inutili, poi facevano test di tutti i tipi, test carrello, test codici frutta, test di come metter fuori la merce e guai sbagliare arrivavano lettere dalla direzione. Poi facevano inventari tutti i mesi a volte pure la domenica o il mercoledì pomeriggio unici giorni di riposo. Adesso lavoro per un’altra grossa azienda molto simile alla LIDL, pure la non è tutto rose e fiori ma inventari si fanno ogni sei mesi, controlli vengono fatti andando in giro per il negozio e discutendo come persone normalissime e se ci sono dei problemi si cercano di risolverli tutti insieme, il mio capo zona è simpaticissimo, e i grossi capi se tutto va bene fanno pure i complimenti e mi chiedono adirittura come sto, gli orari pure da noi sono incredibili ma riusciamo a fare diverse mezze giornate a casa liberi da ogni pensiero e per le pulizie del parcheggio esterno viene una ditta una volta alla settimana.
In bocca al lupo a tutti i dipendenti LIDL, non spaccatevi troppo il fegato
io avrei una esortazione da fare. fate i nomi di quei bastardi che vi hanno schiacciato e umiliato. che circolino i nomi, che vengano s***vergognati i responsabili!!
io avrei una esortazione da fare. fate i nomi di quei bastardi che vi hanno schiacciato e umiliato. che circolino i nomi, che vengano s***vergognati i responsabili!!
a tutti i miei ex colleghi auchaniani…non fate i conigli e iniziate a ribellarvi anche voi…non si puo lavorare 13 ore al giorno per 6 ore alla settimana…la vita è una e non vale la pena buirttarla via per 1200 euro al mese
scrivete anche voi su questo blog come hanno iniziato a fare i vostri colleghi della lidl e vedrete che qulacosa cambiera come sta cambiando alla lidl…e un vostro diritto e l auchan sa di essere in torto…ma se fate i conigli se nessuno si muove resterete sfruttati come lo siete ora
svegliatevi…i piu svegli non sono quelli che fanno piu fatturato o che lavoravono piu ore di tutti ma sono quelli che hanno le palle di denunciare questa situazione
svegliatevi conigli…uscite dalla gabbia
pietro di carlo
scrivete auchaniani scrivete…..non abbiate timore!! un’azienda senza identità non merita dei ragazzi volenterosi!
Se volete rimanere nel settore GD spedite il Cv ad aziende che assumono: PC CITY, UNIEURO, IKEA…forza ragazzi
Sono anche io un ex capo reparto Auchan.
E’ vero!!! Erano tante le ore in Auchan…ma c’era il rispetto e la riconoscenza del buon lavoro svolto.
Dopo 10 ore di lavoro (perchè tante, massimo, ne ho fate. Se ne facevo di più era solo una scelta mia) il mio superiore o il direttore, veniva da me, mi stringeva la mano e mi diceva “Bravo bel lavoro”.
Era un piccolo gesto, ma significativo: apprezzavano i miei sforzi e mi premiavano con aumento di responsabilità…poi di denaro…
E’ anche vero lo stipendio: non conforme alle ore di lavoro svolte ma ti posso dire, che nell’ambiente gdo, è una delle più “umane”,lo stipendio ti permette di vivere bene (con prospettive di crescita reali!)e, la cosa più importante, è che c’è il rispetto del lavoro svolto:
ti posso garantire che non esiste in molte altre realtà della gd e gdo.
Per cui…quando è giusto è giusto.
La LIDL fa veramente schifo in quanto pretende di dargli l’anima solo perchè ti riempiono le tasche di soldi, ecc..ecc… ( ce ne sono di esempi…)
ADESSO ESCONO LE NEWS DALLE RIUNIONI DI DIREZIONE I DIRETTORI REGIONALI CHE SI AFFANNANO PER SPIEGARE “…. I CAPI SETTORI DEVONO FARE AL MAX 60H A SETTIMANA” (FACENDO 2 CONTI SE I GIORNI DI LAVORO SONO 5 PER ARRIVARE A CIRCA 60H SONO 12H AL GIORNO….) NORMALE NO??… SECONDO ME E’ POLITICHESE…COMUNQUE..
“VOI AVETE UNA VITA E NOI NON VOGLIAMO SPREMERVELA” … I CAPI AREA ANNUISCONO COME CAGNOLINI…. PUò DARSI CHE IL A CAPO AREA VI CHIAMI PER DIRVI “COSA FA ANCORA IN FILIALE ALLE H18…VADA A CASA SUBITO”…. RISPETTIAMO IL FATTO CHE LEI ABBIA UNA MOGLIE, MAGARI UN BIMBO O UNO SPORT/HOBBY… “I CONTROLLI MATTUTINI E SERALI FATELI QUANDO RIUSCITE… NON PIù 2o3 A SETTIMANA…AL MAX 1…COSì SIETE LUCIDI..”. “NON VOGLIAMO CHE SIATE STANCHI”…!!
IO DICO SOLO UNA COSA CHI HA AMMESSO CHE QUESTE COSE ACCADESSERO SINO A IERI, CHE I CS VENISSERO CHIAMATI SENZA RITEGNO A QUALSIASI ORA, USATI E ABUSATI DI FUNZIONI/FATICHE /RESPONSABILITA’ /COMPITI IMPROPRI ETC. ABBIA LA DIGNITA’ DI DIMETTERSI… PERCHè IN RIUNIONE SI DICE CHE C’E’ UNA PLATEA DI QUADRI INTELLIGENTI, DI PERSONE SOPRA ALLA MEDIA, POI LI VUOLE INFINOCCHIARE CON POLVERE NEGLI OCCHI…. ABBIATE LA DIGNITA’ E LA FACCIA DI ASSUMERVI LE VS RESPONSABILITà MARIONETTE!!!!
Che dire? Chiaramente in alcune catene di ipermercati, o discount, se i prezzi son bassi è perchè si risparmia sugli stipendi dei dipendenti.
Io ho avuto una esperienza analoga, non così tremenda, ma anche in questo settore è una giungla. L’anno scorso avevo preso servizio in un ipermecato Conad Leclerc di Roma con mansioni di impiegata amministrativa per circa 35 ore di lavoro settimanali. Mai fatte!!
L’ipermercato era nel periodo di apertura e ho sempre lavorato circa 10 ore al giorno 7 giorni su 7. Non vi dico i turni che avevano i capi reparto e i commessi! Con un contratto a tempo determinato (3 mesi * 3) avessi mai riposato un week end. Decine di ore di straordinario mai pagate…c’era sempre la scusa che l’ipermercato vendeva poco e bisognava tirare la cinghia.
Così non mi hanno mai pagato il dovuto e lo stesso han fatto con decine di persone (con situazione economiche peggiori della mia)…se uno provava a rescindere dal contratto prima di un certo periodo poteva essere perseguito con una multa.
Beh alla fine me ne sono andata anche perchè ci stavo rimettendo la salute. In 4 mesi che ho lavorato lì non ho guadagnato nulla ma ci ho rimesso solo la salute.
Questi prendono i disperati per le palle!
Alcune persone possono permettersi di dire No a certi posti di lavoro…ma ci sarà sempre gente più disperata pronta ad accettare tutto.
p.s. state tranquilli, oggi me la passo mooolto meglio. Ho saputo andarmene e trovare di meglio…ma perchè avevo 28 anni! Immagino che se ne avessi avuti 32 con figli/mutuo sulle spalle non avrei potuto concedermi il lusso delle dimissioni.
HO SENTITO CHE L ISPETTORATO DEL LAVORO STA INIZIANDO A FARE CONTROLLI ALLA LIDL…PERCHE NON VA ANCHE A FARE CONTROLLI IN ALTRE CATENE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE…VE NE CONSIGLIO UNA CHE MI HA ROVINATO LA VITA PER CIRCA 2 ANNI: AUCHAN
pietro di carlo ( ex capo reparto auchan che si sparava 13 ore al giorno di lavoro per 1200 euro al mese)
Non sono riusciuto a leggere tutti i messaggi di questo blog perchè sono pressochè infiniti.
Mi sembra però che qui si sia parlato principalmente della condizione di lavoro dei Capi Settore LIDL.
Io invece posso portarVi la testimonianza di un ex assistente LIDL, che ha lavorato per QUASI SEI MESI nella filiale di Ivrea. Dico quasi, perchè sono stato licenziato in tronco qualche giorno prima della fine del periodo di prova, che per i primi livelli, è di 6 mesi.
Infatti, mi è stata presentata la lettera di licenziamento il giorno dopo essere tornato dalla mia prima settimana di ferie. Il capo settore, che tra l’altro ho saputo proprio in questo blog, è stato licenziato a sua volta qualche settimana fa, disse che ero un gran lavoratore con tanta volontà, ma “troppo buono” per poter svolgere quel lavoro.
In circa 10 anni di lavoro, ho sempre ricoperto ruoli di responsabilità. Sono stato responsabile di un altro discount per due anni a soli 22 anni, vice responsabili di un brico per un anno, responsabile di un magazzino per 5 anni.
A causa loro ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato, mi sono trasferito con tutta la famiglia, ho venduto casa.
In quei sei mesi di lavoro, con turni massacranti, giorni di riposo saltati, sono arrivato a pesare 63 kg, e sono alto uno e settantatre.
Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma, come avrete capito, non sono molto abile nella scrittura. Il mio messaggio vuole essere questo:
“NON CREDETE A CIO’ CHE VI DICONO. LO STIPENDIO E’ MOLTO BUONO, MA VI FANNO SPUTARE SANGUE PER AVERLO, ANNULLANDOVI TOTALMENTE. Dopo il licenziamento ho perso fiducia in me stesso, ho passato tre mesi da incubo spedendo lettere a destra e a manca,e iscrivendomi a tutte le agenzie di lavoro a tempo della zona.
Ora fortunatamente ho trovato una persona, il mio attuale titolare, che mi ha dato fiducia, e che mi ha permesso di tirarmi fuori da una situazione che sembrava irrisolvibile.
Per chiarimenti: aliepietro@tiscali.it
Con gioia appendo che qualcuno si sta ribellando alla perversa logica del profitto “made in LIDL”, sono un ex dipendente Lidl con mansioni di Assistente di Filiale…wow…ero un primo livello del commercio con contratto a tempo indeterminato e con uno stipendio di 1900 euro lordi…wow e dopo 5 mesi non valevo più come persona. Sveglia alle 5:30 di ogni santa mattina e ritorno a casa intorno alle 22:30 di sera e poi ricominciare di nuovo alle 5:30. E poi sempre i soliti inventari, ogni mese uno e spesso a chiusura del negozio e così andava dalle 21:30 alle 03:00 del mattino giusto andare a casa una doccia e poi di nuovo al lavoro perchè ..”c’è lo scarico notturno…”. Insieme ad un cazzone di Capo Settore, pieno di boria,con i suoi commenti da perfetto ignorante. Ti urlava dietro ogni minuto per fare bella figura coi Capi Area, che stronzo. Spero lo abbiano licenziato. (Stronzo, a causa tua ho dovuto assumere antidepressivi). Spero che un mio amico se ne esca da quell’inferno, perchè non è umano far lavorare le persone 13/14 ore al giorno. e questo che io sappia succede solo in Italia. Il terzo mondo è anche qui. CORAGGIO RAGAZZI….DENUNCIAMOLIIIIIIIIIIIIII
Non sono riusciuto a leggere tutti i messaggi di questo blog perchè sono pressochè infiniti.
Mi sembra però che qui si sia parlato principalmente della condizione di lavoro dei Capi Settore LIDL.
Io invece posso portarVi la testimonianza di un ex assistente LIDL, che ha lavorato per QUASI SEI MESI nella filiale di Ivrea. Dico quasi, perchè sono stato licenziato in tronco qualche giorno prima della fine del periodo di prova, che per i primi livelli, è di 6 mesi.
Infatti, mi è stata presentata la lettera di licenziamento il giorno dopo essere tornato dalla mia prima settimana di ferie. Il capo settore, che tra l’altro ho saputo proprio in questo blog, è stato licenziato a sua volta qualche settimana fa, disse che ero un gran lavoratore con tanta volontà, ma “troppo buono” per poter svolgere quel lavoro.
In circa 10 anni di lavoro, ho sempre ricoperto ruoli di responsabilità. Sono stato responsabile di un altro discount per due anni a soli 22 anni, vice responsabili di un brico per un anno, responsabile di un magazzino per 5 anni.
A causa loro ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato, mi sono trasferito con tutta la famiglia, ho venduto casa.
In quei sei mesi di lavoro, con turni massacranti, giorni di riposo saltati, sono arrivato a pesare 63 kg, e sono alto uno e settantatre.
Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma, come avrete capito, non sono molto abile nella scrittura. Il mio messaggio vuole essere questo:
“NON CREDETE A CIO’ CHE VI DICONO. LO STIPENDIO E’ MOLTO BUONO, MA VI FANNO SPUTARE SANGUE PER AVERLO, ANNULLANDOVI TOTALMENTE. Dopo il licenziamento ho perso fiducia in me stesso, ho passato tre mesi da incubo spedendo lettere a destra e a manca,e iscrivendomi a tutte le agenzie di lavoro a tempo della zona.
Ora fortunatamente ho trovato una persona, il mio attuale titolare, che mi ha dato fiducia, e che mi ha permesso di tirarmi fuori da una situazione che sembrava irrisolvibile.
Per chiarimenti: aliepietro@tiscali.it
Signore e signori
ma voi sapete cosa è l’ispettorato del lavoro?
E’ la solita macchina burocratica statale: c’è il solito bel “fancazzista” a cui un altro bel dirigente “fancazzista” ha detto di muovere un po’ le chiappe perchè qualcun’altro sente un vago odore di bruciato, ed ha paura che sia il suo real deretano… il primo, che nn ha nessuna voglia di avere rogne, perchè sennò dovrebbe anche lavorare, e mammamia sarebbe 1 disgrazia, invece di aspettare la promozione automatica di ritoe fare il Sudoku del Corriere che è molto più interessante, nn vedrà mai niente… tanto, basta che nn ci scappi il morto, lui è tranquillo…
e se ci scappa il morto, è la tragica fatalità…
signore e signori, aspettate e sperate nella giustizia dello Stato, nelle sommosse di piazza, nelle rivolte dal basso, nell’aiuto divino e chi + ne ha + ne metta…
secondo me la questione è molto + semplice e si chiama: Economia di Mercato… se un sistema funziona in tutto e per tutto sopravvive, se un sistema ha al suo interno delle sacche infettive mortali si estingue…
e Voi sapete che i numeri della società tedesca, soprattutto nella madre patria (ma anche sulle sponde del Mediterraneo…) nn sono + così positivi…
e se in una società in espansione il turn over è un’ottima cosa perchè dà un forte ricambio e attrae gente molto motivata sul breve periodo; in una società in decrescita, il turn over equivale a xdere lavoratori d’esperienza, capaci di gestire cambiamenti e di trovare nuove soluzioni, e molto più legate alla “maglia”…
invece di riempirVi di parole quali “boicottiamo”, “distruggiamo il sistema dal basso” etc… io avrei preferito parole quali “analizziamo il problema in tutti i suoi aspetti”… il problema è puramente in cifre e in policy aziendale rispetto a queste cifre…
l’enfasi è sempre la via più facile… quella che passa dalla “pancia”… ma lle volte nn è la + efficace…
e mi fa strano che i CS operativi nn sappiano questi dati… sono nelle Bezirks….
Da noi l’ispettorato non e’ ancora passato!!!
A meno che sia passato in questi gg…ma io sono in ferie…in tal caso verro’ informata dalle colleghe!
Per quanto mi riguarda non ho mai abbassato la testa con nessun cs…anzi,all’ultimo test cassa mi sono permessa di ribattere!e lui mi ha risposto-non si preoccupi,va bene cosi’-
Purtroppo so che invece ci sono tante cassiere che si intimoriscono cosi’ tanto da mettersi a piangere davanti a cf e cs,e la cosa mi dispiace!
Qualcuno sa quali zone stanno facendo quelli dell’ispettorato?
Anna
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore.
cmq so che sn partiti dalla lombardia e ora piano piano si stanno muovendo in tutte le regioni o quasi….
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore. so che hanno iniziato dalla lombardia, almeno le voci che mi sn arrivate sn queste, e via via si stanno muovendo in quasi tutte le regioni..spero serva a qualcosa!!!!
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore. so che hanno iniziato dalla lombardia, almeno le voci che mi sn arrivate sn queste, e via via si stanno muovendo in quasi tutte le regioni..spero serva a qualcosa!!!!
altro che mezzore quelle che regalano i cs!!
CMQ VORREI FARE UN APPLAUSO A QUEI GENI DI COMMESSE ETC CHE QUANDO IN QUESTI GIORNI DURANTE UN’ISPEZIONE DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO, NEI COLLOQUI PRIVATI CON L’ISPETTORE, HANNO DETTO CHE NON E’ VERO CHE FANNO ORE IN PIU’!!!!
VERGOGNA!!!!
NON RIESCO A CREDERE CHE RIUSCIATE A CHINARE COSI LA TESTA DAVANTI A QUESTE COSE!
SPERIAMO CHE ALMENO DA QUALCHE PARTE RIMANNGANO REGISTRATI GLI ORARI EFFETTIVI!
Ripeto x la nostra molto arrabbiata…quello che ti ho detto e’ la verita’,ma scusa xche’ dovrei dire una bugia!mi spieghi cosa mi verrebbe in tasca?Ti dico anche che non cambierei la mia mansione di add.alle vendite con nessun’altra(e poi se non l’ho cambiata in questi 9 anni!!!).
Io credo che per risolvere il problema ore in piu’ la soluzione sia abbastanza semplice…secondo me e le mie colleghe(anche loro,in 2,in lidl da 12 e 15 anni e sono rispettivamente un’add.alle vend.e una ass.di filale)ci vorrebbe il RILEVATORE DI PRESENZE!
Il sindacato me lo disse un po’ di anni fa,ma come al solito se a certa gente parli di sindacato…si cag….addosso!
Secondo me risolverebbe un bel po’ di problemi,se non altro i problemi di orari..anche per noi cassiere eh!!(visto che siamo sempre li’ a regale re mezz’ore su mezz’ore)
A presto Anna
allora dato che l’ispettorato del lavoro sta passando in molte filiali, almeno tu e le tue colleghe abbiate il coraggio di denunciare le ore che fate in eccesso.
E sopratutto segnatele sempre!!!
La situazione se non la cambiamo dal basso non cambierà mai
AVVISO A TUTTI I CAPO FILIALI E CS DI SETTORE:
OCCHIO A COMUNICARE AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO ORARI FASULLI E NON VERITIERI XCHE’ VERRANNO MONITORATI GIORNO PER GIORNO A CAMPIONE E POI SONO CAZZI PER COMUNICAZIONI A VANTAGGIO DELL’AZIENDA!! PER QUANTO RIGUARDA L’ASSENZA DI PERSONALE NELLE FILIALI NON PREOCCUPATEVI XCHE’ E’ STATO INFORMATO L’ISPETTORATO DELLA MANCANZA DEL PERSONALE CON PRODUTTIVITA’ DI 500-600 E LE RICHIESTE INCONGRUE DA PARTE DEI CAPI DI AVERE E LASCIARE IL POSTO DI LAVORO SOLO QUANDO LA FILIALE E’ IN ORDINE!!! CON PRODUTTIVITA’ 500-600 COME CI SI RIESCE?? SE SUBITE QUALCHE MINACCIA O SIMILI NON ESITATE A COMUNICARLO A SINDACATI DI ZONA O LO STESSO ISPETTORATO!!
GRAZIE!!
Domanda i libri visite delle filiali sono stati controllati dall’ispettori???, da li e dai tabulati telepass, si possono facilmente ricostruire le giornate lavorative dei cs…
Buona sera a tutti,
esprimo solidarieta’ totale ad Emanuele in quanto ho avuto la pessima idea circa 5 anni fa di fare l’esperienza alla LIDL come capo filiale.
Io ho resistito 2 anni ,guadagnavo 1500.00 euro al mese , ho ottenuto il mio I livello.
Ho perso nell’ ordine:
la ragazza,
la salute,
ho lasciato un pezzo di cervello,
l’ orgoglio,
la dignita e’ una delle poche cose che rimanendo mi hanno sussurrato di andarmene al piu’ presto.
Ciao ragazzi………
La qualità di lidl ormai è in diretta concorrenza con lo sterco caprino.
In Spagna la loro pubblicità stà martellando i timpani (e qualcos’altro) con prodotti gastronomici “Bela Italia” (scritto proprio così) mostrando tortellini e sughi a mio giudizio fatti con quel materiale già citato.
“Tortellini” che costano EUR. 1,95 al kg sono appena più cari di detto concime naturale, giusto perché non si vendono sfusi.
Mi basta vedere cosa vende per immaginare il resto.
di tutte queste situazioni allucinanti sperimamentate sulla mia pelle con orari di lavoro allucinanti ero un capo filiale della DR di Milano (27/10/1997 al 10/09/2001)mi sono licenziato ho avuto il coraggio di andare contro il colosso lidl ho intrappreso una causa presso il tribunale di Milano chiedendo che mi venissero pagate le ore in piu’ fatte dopo le 38ore “fittizzie “del contratto visto che in realta’ erono circa 70 ore settimanali .dopo 8 udienze giudice mi ha rigettato la causa dicendo che le ore di lavoro in piu’ non sono state provate ma se sei un capo filiale al mattino entri solo e alla sera te ne vai da solo dalla filiale una cosa sola e’ stata chiesta a lidl di presentare gli inserimenti e i disinserimenti dell’ antifurto x vedere effetivamente le aperture e le chiusure della filiale ma ha risposto che non li conservavano questi documenti .
sono rimasto molto deluso dalla giustia italiana xche’ permette alle grandi aziende di fare cio’ che voghliono con i loro dipendenti e si permettono di sottopagarli perche se fate il conto delle ore effettivamente lavorate con lo stipendio guadagnate circa 6 l’ora e non sembra uno stipendio di un primo livello!!!!
x non ci posso credere
è assurdo quello che scrivi.
quel titolo a cui alludi ti da le capacità per affrontare il lavoro di cs in maniera migliore, dato che non serve solo organizzazione e carisma ma anche una certa elasticità mentale e un’abitudine ad affrontare certi argomenti.
Nel mio settore non c’è tensione nei miei confronti con nessuno dei dipendenti perchè ho instaurato IO un rapporto di fiducia e stima con i dipendenti.
Ma purtroppo non basta perchè ti devi confrontare cn capi area etc sopra di te che cm saprai x la maggior parte son persone autoritarie fino a sfiorare la pazzia e davanti a certe situazioni sono tutti che si fanno il mazzo x far andar bene le cose, cs in primis!
Non se la prenderanno mai cn un cf o commesse se una cosa non va ma sempre col cs che deve avere 1000occhi e non può essere onnipresente in 5filiali specie se scome le mie ci sono 200 km da fare x spostarsi da una all’altra!!!
è facile criticare quello che nn si sa,ma è assurdo che ci costringano a lavorare come asini pur di non assumere una commessa in più o semplicemente star più sereni.Ti sfiderei a fare il cs, prima in formazione e poi operativo e mi ridici se cambi idea!16 ore al gg nn mi sembrano poche!anzi x quelle ore e mansioni nn previste dovremmo prendere il doppio dello stipendio!
Anche perchè nn so se sai che tra cs e cf c’è poca differenza di stipendio quindi cm vedi nn è tutto oro quel che luccica.
E sul boicottaggio son d’accordissimo…la lidl deve capire che manco i suoi clienti approvano queste politiche,per un solo motivo…LEDONO I DIRITTI CHE COL SANGUE SI SON CONQUISTATI I NOSTRI AVI!!!!
x anna.
ti ribadisco è impossibile che faccia 3 settimane di ferie continuate!!!!
non le ha mai fatte manco un capo area.
o la tua cf è la classica accozzata….cmq qualcosa di strano c’è di sicuro!
Non ci poso credere, sei uno dei tanti sottomessi Lidl, che alle prime urla in filiale abbassa il capo e se ne sta al lavoro anche tutta la notte, pur di non essere sgridato per l’ennesima volta. Lo so benissimo che nesssuno regala niente, ma lavorare 1000 per percepire 500 e il resto merd…. non è una gran cosa, soprattutto da un’azienda che, come la definisci tu, è in grande espansione, sulla pelle degli altri, aggiungo io. Non deve affondare la Lidl, ma tutte quelle persone che con l’arroganza e la presunzione la portano avanti a suon di cazziatoni, umiliazioni e arroganza, anche se alla fine ti dicono grazie, ma ti prendono solo per il cul… Di una cosa mi sono accorto, che alla fine non importa neanche a loro che tutto sia perfetto, ma solo di aver fatto tutto ciò che è dettato da procedura, per sentirsi con le spalle protette e poter dire “tutto ciò che bisognava fare l’ho fatto”, e scaricare il barile ai dipendenti che stanno sotto di loro.
..avere 5,6 o + filiali da seguire non e una cosa da poco.
Senza offesa per i laureati che hanno fatto un sacco di sacrifici e speso un sacco di soldi in libri e dispense,ma credo che a volte pensano (ho amici e conoscenti che la pensano cosi) che a loro tutto è dovuto e che con la laura in tasca possono aprire qualsiasi porta e trattare gli altri diplomati o con licenza media come dalll’alto in basso. Ma perche?vi faccia onore il titolo di Dr., ma lo deve essere anche nella persona.
Non entro in merito alla discussione che ha generato il caos nel blog,perche non so dove sta la ragione, ma mi sembra alquanto strano vedere un cs scaricare da solo un camion, scommissionare,e fare l’inventario tutto dfda solo senza l’aiuto di un addtto alle vendite!!!Ripeto non so i fatti e non giudico ma credo si sia un tantino esagerato.
pure io come tutti nel avoro ho avuto dei problemi di incomprensione con alcuni colleghi o superiori ma con dignità ho detto sempre ciò che pensavo in faccia sopratutto nei confronti di quelle persone che si fanno ammaliare da abiti succinti, sorrisi facili e altro da un lato e di quelle che solo per essere consapevoli di averla d’oro invitano o telefonano interferendo sulla normale conduzione di un azienda.Il pane si guadagna e non si regala come hanno già scritto.
come ho gia detto tutto deve essere meritocratico e lidl ha il dovere di intervenire se chiunque abusi e trasgredisce quella che è la filosofia aziendale.
ho avuto a che fare con persone che non hanno rispettato il mio lavoro e che mi hanno preso in giro me la sono presa a morte ma poi ho capito che chi sbagliava non ero io, ma loro io la coscienza la ho sempre avuta pulita e se ho sbagliato ho chiesto scusa e mi sono rimesso al lavoro cercando di non comettere piu quell’errore.Ho imparato a prendere da una persona che ha 100 difetti ed un pregio..il suo pregio il resto se posso do una mano a capire dove sbaglia.
boicottare gli acquisti mi pare meschino:non è giusto!!!
alla p
spero che ti accorgerai presto in che mani sei, visto che proprio oggi un cs di trent’anni,che lavorava con una media di 15 ore al giorno e per 3 lunghi anni, per meritocrazia e per voglia di lavorare e di far bene è stato messo alle porte!! non possiamo permettere che questa azienda continui a lavorare così sporco, e ci meravigliamo dello sfruttamento degli extracomunitari…
P.S. mi sa che è proprio il tuo cs ad esssere stato cacciato.., forse proprio quello che ti ha dato la promozione a cf,e quello che di camion da solo se ne è scaricato più di uno anche con il titolo di Dr!!peccato era uno di quelli che il pane se lo sudava più del dovuto ed hai visto che fine ha fatto?!
Come hai detto tu stesso non sei in azienda da tanto per cui…non hai ancora visto niente!!Il clima sereno te lo sei creato ed hai fatto bene ma se sapessi cosa c’è al di sopra….
E gia un po di tempo che vorrei dire la mia su questa situazione in cui si trova la lidl.io sono un dipendente che cerca ogni giorno di dare un senso alla sua giornata,guadagnandosi il pane (ebbene si cari colleghi o colleghe o cs, cf,ca,etc) ogni giorno.mi trovo in azienda non da tanto e credetemi: di problemi ne ho trovati qua come in altre aziende in cui ho lavorato e che so benissimo e che ci sono in altre in cui ho avuto la fortuna di non lavorare.Io Credo che alla fine di tutto molte persone che scrivono in questo blog sono cs o dipendenti che anzichè cercare di mettere del proprio ogni giorno cercano di ottenere il max col min e le belle maionette pronte a dire al superiore :visto cosa ho fatto? sono stato bravo/a perchè ho fatto questo e quell’altro.Solo per mettersi in mostra.
ho sempre creduto nella meritocrazia e nonostante tutto ci credo ancora credo che prima o poi turno viene a galla.chi semine bene raccoglie i sui frutti,chi semina male raccoglie solo….avete capito!!!
per cui dico ai colleghi delle filiali e dei magazzini che credono in loro di non mollare, facciamo parte di una delle poche aziende in forte espansioone (e questo rode a qualcuno!!!),che paga non male e sopratutto che paga.Chi è ambizioso va avanti chi è arrivista allora…
Nella filiale in cui lavoro io c’e collaborazione sia con le colleghe sia coi responsabili cf e acf ma la collaborazione non ce l’ha imposta alcuna disposizione aziendale ma ce la siamo creata e continuamo a crearcela spartendoci i compiti a vicenda (a volte basta solo uno sguardo)!! perche se non ci si da una mano l’un l’altro non si va da nessuna parte.C’e ovviamente chi riesce meglio in una cosa e chi in un altra per questo ci competiamo a vicenda.mi avere la stima delle colleghe e mi piace far sapere che per me lavorare con loro è un grande piacere.
Non conosco il lavoro dei cs se non per ciò che vedo in filiale ma credo che non sia un lavoro affatto facile e per questo non adatto a tutti.(1)
Premetto: NN sono un lealista Lidl…
Premetto: sto parlando solo della situazione dei CS e nn di altre figure professionali presenti in azienda, in quanto io ho toccato con mano solo quella realtà… e vi confermo che nn sarei riuscito a stare lì più di quanto nn sia stato…
mi sorge 1 domanda: tutti sono a conoscenza di quanto alto sia il turn over tra queste figure, ergo è difficile che uno pensi di restare lì dentro x tutta la vita (ci sono anche questi, ma sono una veramente esigua minoranza, calcolando che si dimettono anche i Direttori Regionali…), ma perchè poi fanno tanto le candide vergini quando “scoprono” il perchè?
X me Lidl è stata una fase importante della mia crescita professionale, perchè prima avevo dei ruoli di responsabilità in altre aziende, ma con inquadramenti davvero bassi (anche se c’era sempre quell’opera pia pesantemente ombreggiata che mi dava una mano, spero abbiate capito..), senza di questa nn avrei le possibilità che ho adesso… io la considero la mia II naja pagata un pochino meglio… nessuna libertà per un tempo limitato… ovviamente nn tornerei indietro x meno di 120.000 euro lordi annui premi, spese e benefit esclusi…
ma conosco tanti altri CS che hanno fatto la mia stessa scelta e sono a modo loro “grati alla Lidl”… come quando ricordi le esperienze militari che al momento ti avevano fatto incazzare e su cui adesso ci ridi….
Essere 1 CS è come cavalcare 1 cavallo selvaggio imbizzarrito: sai che nn potrai starci in sella x tutta la vita, e devi già guardati in giro nel momento in cui lo monti x un posto morbido e confortevole su cui lasciarsi atterrare e nn essere sbalzati…
Con questo nn intendo assolutamente mettermi ad urlare “Viva la Lidl”… sembrerei alquanto ridicolo…
Premessa:
Credo che questo blog abbia sicuramente fatto emergere lo Schifo presente in una società a delinquere, sortendo in ogni caso un effetto positivo.
Una cosa però alla luce di questo mese e mezzo trascorso mi chiedo: “Il Sig. Beppe Grillo Autorevole uomo di spettacolo di indubbia Genialità espressiva: “Cosa ne pensa di quanto emerso? Che consigli intende dare, (nel caso ciò gli possa interessare) a tutte queste persone in evidente stato difficoltà?””
Trovo un po’ Deludente e Superficiale da parte Sua affrontare ed accendere una simile Realtà, perchè di realtà di tratta, con due righe ironiche e sbrigative.
Sono consapevole del fatto che risulterà difficile seguire 2800 post, ma considerato come il link sia marchiato da nome e cognome di tale Beppe Grillo, trovo doverosa una maggiore Attenzione riguardo quanto, Egli Stesso ha fatto emergere in casa Sua.
Premetto che non sto difendendo la lidl!
Io ho solo detto quello che succede nella mia filiale!
Questo non vuol dire che in passato non abbia avuto problemi con la ditta…anzi!!
Un paio di anni fa’ mi hanno mandato in missione in una filiale dall’altra parte della citta dove lavoro io…e vi garantisco che era devvero dall’altra parte!
Il motivo?So che il cs aveva detto al cf di questa filiale”cerchi da farla fuori”
Il motivo?booh??forse perche’ sono una persona che si impunta e che a suo tempo li avevo anche portati davanti al sindacato per una vertenza e per un incontro con un DR!!??
Direi che le mie battaglie le ho sempre combattute,mi sono sempre esposta mentre le colleghe sono sempre li’ che si lamentano e se gli parli di sindacato tremano…hanno paura di essere ghettizzate…mah!!!
E non venitemi a dire che sono una lealista(anche se in realta’ non so se ti riferivi a me 😉 )
Anna
rispondo ad anna madella sono d’ accordo con te come nomini i sindacati alle colleghe muoiono di paura ,ho’ avuto anchio la tua stessa esperienza e grazie proprio ai sindacati ho’ superato e ho’ vinto la mia battaglia per il momento ,perche’ loro i grandi non si dimenticano di te ,anzi aspettano il nuovo cs addestrato per poterti eliminare fate schifo.care colleghe con la paura non risolverete niente anzi tanto cosa avete da perdere prima o poi anche voi farete la stessa fine di tuti e allora reagite cambiamo tutti insieme le cose allora si’ avremo una possibilita’ .
Noto con rammarico che i frondisti lidl stanno abbassando la guardia, permettendo ai lealisti di imperversare su questo blog in difesa di questa società.
Anche se la forza del blog va esaurendosi, dobbiamo riconoscere le verità che lo stesso ha messo a nudo, e cioè che ci sono migliaia di dipendenti lidl che, sotto falso nome, hanno attaccato il loro datore di lavoro.
Questa farsa si consuma ancora più squallidamente, se pensiamo che la maggior parte dei bloggisti, sono dei cs, e cioè quelle figure che dovrebbero agire da mera longa manus della dirigenza aziendale. Quelle stesse persone che partecipano (l’ho letto in un post) alle riunioni di direzione, nelle quali vengono impartite loro disposizioni su come gestire la faccenda emersa dal blog di Grillo: ridicolo!!! Immaginate, ma come si fa a tenere tali riunioni con dei quadri aziendali, sapendo o sospettando che il 90% di loro scrive di nascosto su questo blog?!
E poi mi chiedo, anzi chiedo ai fedelissimi lidl, con che coraggio e dignità continuano a credere in un’azienda che non ha neanche smentito una simile calunnia nei suoi confronti?
Neppure mcdonald’s, che ha subito attacchi a livello planetario, ha mai patito una critica così diretta e feroce, da chi lavora al suo interno e soprattutto con delle mansioni di responsabilità così elevate.
Mi chiedo come facciano i dirigenti lidl a stare tranquilli e se davvero lo siano, perché questo blog potrà anche esaurirsi del tutto, ma l’interrogazione parlamentare dell’On. Salerno, gli procurerà solo guai, ma guai grossi, possiamo scommetterci tranquillamente.
Cara molto arrabbiata innanzitutto tu hai scritto cs e per quanto mi riguarda e’ cf(capo filiale)!
Il mio post non e’ assolutamente finto o esagerato…la mia capo filiale si e’ fatta TRE SETTIMANE di ferie!E al mattino non va a fare aperture in altre filiali!
Per cui quello che ho scritto e’ tutto vero!
Questo pero’ succede nella mia filiale e non vuol dire che deve succedere in tutte(anzi,lo so benissimo che non e’ cosi)…
Il mio cs(capo settore)e’ in ferie per la seconda settimana consecutiva…e fa bene…se puo’..!!
Ciao
Credo che purtroppo questa situazone di moderno schiavismo non tocchi solo ai dipendenti LIDL, ma a tanti dipendenti di tante aziende italiane e non.
Io lavoro per una azienda americana, con turni medi di 13 ore giornaliere per il lauto stipendio di 1200 euro netti al mese – niente straordinari, mi hanno inquadrato ad un livello aziendale che non li prevede, mica sono stupidi.
Se vado via alle sei mi sento apostrofare come ‘ministeriale’ e ‘fancazzista’. Il mio capo (che, tanto per dirne una, ha una house allowance annuale di 50.000 euro tra i suoi benefits) mi ha detto che se non mi sta bene me ne posso anche andare… Facile da dire per chi non ha un mutuo da pagare…
Ho responsabilità che per qualche volta al mese (10)prevedono che io sia responsabile dell’intera struttura nella quale lavoro per 6 ore (quasi un turno pieno…) – parliamo più o meno di una presenza di dipendenti e di clienti intorno alle 1000 persone – le cose che succedono sono semi-infinite…
e le promozioni e gli aumenti di stipendio arrivano sempre per le stesse persone (in quattro anni io non ho fatto un passo avanti ed una mia collega che sicuramente è brava, ma non è certo einstein, sta già alla 5a promozione con netto mensile di 2700 euro)
La verità è che siamo un paese sottosviluppato da questo punto di vista. Non esiste rispetto per il merito. Ogni compagnia una volta entrata in Italia, diventa Italiana: NEPOTISTA, CLIENTELARISTA e SFRUTTATRICE.
IO sto cercando di lasciare l’Italia e sto valutando proposte interessanti dall’estero. Ma vorrei tanto avere la possibilità di stare a casa mia con condizioni di lavoro dignitose.
ed ora cm ho già scritto ribadisco alla cara anna che quello che ha scritto è quasi impossibile!
intanto non sai dove è stata la tua capo filiale prima di venire nella tua…magari a fare un mattutino da qualche altra parte.
altra ipotesi la tua cs nn esiste.
altra ancora è piena di calci in c…!!!
ultima cosa che mi fa pensare che il tuo post sia esagerato o finto è che è impossibile che un cs faccia 3 settimane di ferie continuative!!!!non le fanno manco i capi area!!!!!!
quindi prima di scrivere fesserie informati meglio o evita di partire prevenuta!Che anche se nn ti sembra un cs è quello ha più casini di tutti e in quelle poche ore che dici che fa la tua cs nn potrebbe mai sbrigare tutti i suoi compiti!!!!
caro attila, hai fatto bene a dire la tua e concordo sul fatto che ci sn persone che che non hanno voglia di lavorare.
Ma intanto il fatto che al colloquio ti avvisino che il lavoro è duro non significa che debbano approfittarsi di te, dei tuoi DIRITTI e della tua dignità di persona.
La maggior parte delle persone che ho conosciuo in lidl erano persone che si facevano il mazzo ogni giorno e che tenevano e tengono a far bene il loro lavoro, ma col loro mobbing ti demotivano.
Quasi tutto quello che fanno i dipendenti lidl è illegale e questo mi sembra abbastanza per giustificare questo blog e che sia stato sollevato il polverone da una persona che faceva male il proprio lavoro cambia poco…
Quello che conta è che migliaia di dipendenti vivono in questa condizione e x necessità o paura non riescono a far nulla!
cari signori
al di la’ del fatto che il mio I commento e’ stato cancellato, vorrei far notare che la signora Betty Boop, impiegata nelle HR in una nn ben precisata azienda, ha un sacco di tempo da perdere in quanto posta i suoi messaggi tra le 9.00 della mattina e le 16.00… “orario d’ufficio” si sarebbe detto in un’altra epoca…
come diceva Andreotti: “a pensar male si fa peccato, ma di solito ci si prende…”
un ex CS operativo che continua ad essere disgustato dal fatto che tutto questo polverone nn lo ha alzato uno dei tanti “hard workers”, ma qualcuno che nn era proprio quell’eroe proletario-stakanovista che si e’ dipinto nella lettera che ha dato inizio a questa serie di commenti (la maggior parte dei quali pienamente giustificati)…
con questo nn sto contestando il fatto che alla Lidl si lavori in maniera molto dura…
sto contestando il fatto che (x i CS) si viene avvertiti di quanto sarà dura (almeno nella mia ex direzione dove è stato assunto anche il nostro eroe, x le altre direzioni nn parlo xkè nn so come funziona) in modo chiaro al I colloquio…
solo che quando qc tenta di aiutarti e di pararti il c…o + di 1 volta… beh sarebbe meglio nn mettere il coltello a livello della III vertebra come ha fatto il Ns eroe, perchè di persone gentili esistono anche in LIDL…
o se la filiale che ti danno in gestione va male nn può solo essere colpa di quei 3CS che l’hanno avuta nel settore… e andare a lamentarsi di questo da quel “cattivone” del C.A. X poi inventarsi qualcosa ad ogni visita… Vero eroe?
Qualche xsona che ha scritto ilo suo commento credo di conoscerLa, e credo che abbia tutto il diritto di scrivere la sua esperienza.
Io sono fuori dalla Lidl e mi sento libero… tipo quando ti tolgono uno zaino dalla schiena uno zaino da 70kg su un pendio con 50% di pendenza…
ma amo anche la verità… e nn riuscivo a tenermela…
adesso potete insultarmi…
Grazie
Lavoro in lild dal ’97 come addetta alla vendita PT 20 ore.Quello che e’ stato detto in questo blog e’ tutto vero,sia quello che dicono i vari D.R.,C.S.,C.F. e A.F.,sia quello che dice Betty boop!Infatti,venerdi’ mattina il mio C.F.(una lei)si e’ presentata in negozio alle 10.20!Dubito fortemente che abbia fatto chiusura!di norma non lo fa quasi mai ed e’ normale anche presentarsi al mattino dopo l’apertura!Tutto questo in barba agli assistenti che sono in filiale dalle 6/6.30 del mattino(e anche ad alcune cassiere che fanno lo scarico!anche se per me non e’ un peso)Inoltre e’ appena tornata da 3(TRE)settimane di ferie…fate un po’ voi…!!!
Anna
appunto x la storia delle liste presenze lo dico sopratutto ai cs e capi filiale!!!!!!
se ancora le avete li..tenetevele strette!fotocopiatele o tenele voi!
le stanno facendo sparire x fregarci tutti….
svegliamoci!
Cmq, ho avuto modo di commentare con qualche mio collega quanto si sta dicendo in questo blog ed ho notato tanta rassegnazione nelle loro parole. Dobbiamo assolutamente concretizzare qualche azione, anche dall’interno. Evitare di rispondere al cell alle ore più assurde, farci le nostre 8 ore e tornarcene a casa, saper dire di no (questa non è mia, è una frase detta da uno dei Capi: “dovete essere capaci a dire di no ai vostri superiori….” che presa per il cu….). Io da parte mia sto cercando di fare il possibile per salvaguardarmi da ogni tipo di esaurimento e stress, anche se sono sicuro che prima o poi verranno ad estorcermi le dimissioni, ma sarà proprio lì che comincerà la guerra vera…
Carissimo Franco M. Rispondo al tuo post con un semplice copia/incolla della risposta data ad un certo A.F.:
“Scusa A.F., volevo chiederti cosa ti hanno risposto gli ispettori del lavoro, e anche cosa ti hanno detto di fare.
Come soluzione (l’avergli parlato), credo che sia molto parziale.
Potresti avvicinarti al raggiungimento della soluzione dei tuoi problemi iscrivendoti a un’associazione sindacale. Ma anche questo non basterebbe…
Non ci sono ne’ ispettori del lavoro, ne’ sindacalisti che ti possano far smettere di lavorare 12 o più ore al giorno.
Devi quindi passare alla terza fase, quella che risolve ogni tuo problema: fatte le tue ore, vattene e sbatti il fatto compiuto in faccia al tuo caposettore.
Caro A.F. devi avere coraggio e carattere, più le giuste appartenenze, non c’è altro verso.
Della filiale te ne puoi sbattere altamente. Non è colpa tua e soprattutto non è una tua responsabilità la tenuta del punto vendita, quando il tuo padrone non ti dà gli strumenti per lavorare.
Ciao”
Credo che sia tutto più chiaro per te ora. Se non hai famiglia, mutui e debiti vari, vale la pena di rischiare.
Non sei curioso di vedere le facce dei tuoi aguzzini, quando ti ribelli alle loro vessazioni?
Scoprirai un altro volto di quella gente. Scoprirai che sono dei vigliacchi.
Medita bene e passa all’azione.
Ciao
Salve,
sono una donna lavoratrice di 45 anni,separata da tre anni e mamma di un bambino di quasi 10 anni.
Quello che ho sempre notato è la mancanza di strutture e servizi pubblici che facilitino e aiutino la donna lavoratrice e madre a compiere i due ruoli in maniera qualitativa per se stessa e per gli altri.
Sembra proprio che l’atteggiamento nei nostri confronti sia: “Hai voluto la bicicletta e adesso pedala”………
Ho fatto anche un intervento l’8 marzo scorso proprio su questo argomento durante un convegno CGIL al femminile ma nessuna risposta ancora mi è stata data.
Cosa fare per far capire che a conti fatti non mi conviene più lavorare?
(i servizi di cui usufruisco x mio figlio sono tutti a pagamento…e rare volte appoggio dalla famiglia d’origine, almeno nel mio caso!!!).
Cosa fare per far capire che non c’è più qualità nei rapporti famigliari, sociali e di lavoro e che una maggiore collaborazione tra tutti porterebbe risultati vantaggiosi per tutti?
Se è interessato a questo argomento anche solo per uno scambio di idee mi contatti. Le invierò anche l’articolo che ho scritto per il convegno al femminile CGIL (8/03/2006)che forse esplica al meglio quanto voglio dire.
Un saluto e continui sempre a fare cose buone, io la seguo da una vita…
approposito di liste prensenze….perchè non parlare di straordinari,ferie e permessi SPARITI!!!
buste paghe “straordinarie”
“fantascientifiche”…
per dirvi l’ultima di una serie incredibile…mi hanno messo in busta paga un congedo matrimonilale…io mi sono sposata due anni fa!!!!ed ero già alla lidl!!!!
aspetto con ansia il prossimo stipendio…chissà cosa si inventeranno questa volta!
Lavoro in lidl come addetta alla vendita p.t.20 ore dal 1997!E posso dire che quello che si e’ detto della suddetta azienda in questo blog e’ tutto vero.
Sia quello che dicono i vari C.A.,C.S.,C.F.,A.F.,e anche quello che dice Betty boop…
Il mio capo filiale(una lei)questa mattina si e’ presentata in negozio alle 10.20!!!e dubito fortemente che stasera fara’ la chiusura!
Comunque e’ la norma,non arriva mai in filiale prima delle 9.00/9.30 e raramente fa la chiusura negozio.Ed e’ appena tornata da 3(dico TRE)settimane di ferie…
Fate un po’ voi…
Anna.
scommettiamo che o la tua cs è un altro fantasma o è una di quelle che hanno solo spinte????
3 sett di ferie è impossibile!
non le fa manco il capo area cara anna!!!!!
Ma, mi sbaglio o state tralasciando qualche figura fondamentale dell’organigramma Lidl???
Di chi sto parlando????
Ma della figura del formatore….
Chi è il FORMATORE?
Risposta alquanto difficile da dare, dato che si tratta di una figura molto simile ad un’ameba senza alcuna collocazione funzionale….
A mio modesto parere e per la mia modestissima esperienza, lo identifico come un mezzo , anzi, tutto sfigato personaggio che, dopo 4/5 anni di meritata feccia sparsa un pò ovunque, come ben detto dal C.A. di cui sotto, è stato “promosso” FORMATORE?!?!?!?!
Si tratta di una funzione che raggiunge il suo apice davanti a una gran bella birra con 3/4 C.S. in formazione che ipocritamente, giustamente, annuiscono a qualsiasi cazzata possa venir fuori da quall’essere così insignificante. Certo, chi meglio di lui potrebbe mai studiare tutto ciò che non ha capito in 5 benemeriti anni di azienda, e poi andare a ripeterlo, atteggiandosi come unico depositario della verità assoluta, con movenze efebiche, lasciando trasparire la voragine dell’ignoranza che lo pervade in ogni dove, in occasione del Grande Evento MASTER LIDL?
Di chi sto parlando????
Chi è ” masterizzato ” di sicuro lo avrà già ben individuato
ovvio che si sa di chi stai parlando.
la cosa che fa tristezza è che tra l’altro c’è una sorta di invidia dei cs e ca “anziani” che nn hanno fatto il “grandioso” master lidl, nei confronti dei nuovi entrati.
Pretendono che dato che hai fatto il master devi sapere tutto!
Ma chi ce l’ha il tempo di studiare quei mallopponi di dispense che ti danno????perchè poi ti interrogano e ti danno i compitini a casa!
sembra di essere a scuola…assurdo!
ovvio che si sa di chi stai parlando.
la cosa che fa tristezza è che tra l’altro c’è una sorta di invidia dei cs e ca “anziani” che nn hanno fatto il “grandioso” master lidl, nei confronti dei nuovi entrati.
Pretendono che dato che hai fatto il master devi sapere tutto!
Ma chi ce l’ha il tempo di studiare quei mallopponi di dispense che ti danno????perchè poi ti interrogano e ti danno i compitini a casa!
sembra di essere a scuola…assurdo!
Ci vogliono i nomi…. chi sono queste spie. Comunque ce ne sono a bizzeffe nei magazzini come nei punti vendita e tra i c.s. che straschifo. E poi, a quale magazzino ti riferisci…???
salve a tutti.mi hanno riferito del casino che si sta creando in questo blog a proposito della lidl.ma nessuno parla dei magazzini o centro distribuzione? la la vita fa veramente schifo nel senso che il lavoro in se non è affatto male se non per il fatto che a ricevere encomi , promozioni,orari fissi sono sempre le stesse solite persone….che guarda caso sono quelle che escono anche dopo il lavoro?…che schifo!!!il pane bisogna guadagnarlo care colleghe.Vi auguro promozioni tali da avere superiori nuovi che vi trattino per cio che siete e non per quello che FATE (E CHE VI VANTATE A RIFERIRE IN MAGAZZINO!!)ossia RACCOMANDATE!!!che schifo
Zurigo Il sindacato Unia intende oppor-re resistenza a un peggioramento delle con-dizioni di lavoro nel commercio al dettaglio. Esso teme conseguenze negative per i di-pendenti con l’arrivo di discounter come Aldi e Lidl.
Il principio della compressione massima dei costi che applicano le due imprese tede-sche Reno va a scapito dei dipendenti, ha detto ieri durante una conferenza stampa a Zurigo, Andreas Rieger, responsabile per il settore terziario presso Unia. Per sostenere le sue argomentazioni Unia si è basata su informazioni del sindacato tedesco Ver.di che ha redatto un rapporto sulle condizioni di lavoro presso Lidl nei Paesi europei.
Il processo di riduzione dei costi non ri-guarda solo i dipendenti del Lidl ma anche i suoi fornitori e produttori, ha dichiarato Agnes Schreieder, coautrice dello studio. Lidl si mostra molto aggressivo nella sua espansione, ha sottolineato. Il discounter sfrutta tutti i margini giuridici e l’assenza di protezione dei lavoratori. Inoltre esso viola anche i regolamenti in vigore, secon-do Schreieder. Lidl riconosce tali casi ma parla di eventi singoli. A questo proposito Rieger ha sottolineato che il diritto svizzero del lavoro ha molti punti deboli. Per il mo-mento Lidl non ha ancora aperto magazzini in Svizzera, ma il sindacato ha già raccolto prime informazioni presso il suo concor-rente Aldi, presente da quasi un anno e le cui condizioni di lavoro sono simili a quelle di Lidl.
Unia sottolinea che Aldi offre esclusiva-mente impieghi a metà tempo, vietando praticamente ai suoi dipendenti di lavorare presso un concorrente, afferma Rieger. In Svizzera Aldi conta circa 300 salariati. Da parte sua Lidl conta di impiegare tra dieci e dodici dipendenti per filiale.
Unia intende contrastare in tutti i modi le pratiche dei discounter, ha sottolineato Ro-bert Schwarz responsabile del settore com-mercio al dettaglio di Unia. La pressione sui dipendenti si è d’altra parte rinforzata negli ultimi due anni, quando 20 mila impieghi son
Su la testa maestranze della Lidl !
Dàteve ‘na mossa !
Nessuno può aiutarvi se non voi stessi !
Basta piegare la testa !
Le rivoluzioni avvengono anche dalla sera alla mattina … Sta a voi !
Fatevi risarcire i danni dalla Lidl !
E spero che la volontà di rivolta si trasmetta dai dipendenti della Lidl a quelli di Esselunga e di tutte le catene di supermercati che hanno una condotta antisindacale.
Più o meno tutte le grandi catene commerciali si comportano allo stesso modo, comprese alcune insospettabili catene di distribuzione cd. “coop rosse”; ma pecunia non olet, come dimostrano anche gli ultimi arresti (provvisori grazie al nuovo Patrono dei Politici: Sant’Indultino Tarallucci e Vino).
L’unica cosa che differenzia la catena Lidl dalle altre è che è l’unica a vendere un certo prodotto (di cui non faccio il nome se no domani la finanza “invita” ogni punto vendita a ritirarlo dagli scaffali) che, sostitutivo di un altro super gravato di imposte, fa perdere un sacco di soldi al fisco e impensierisce i poteri forti per l’aspetto anarchico, nel senso originale del termine, che il suo utilizzo comporta.
Dietro le guerre sante….e l’interpretazione del volere del Papa….c’è sempre puzza di petrolio e di indulto!
sono andata solo due o tre volte alla lidl, per antipatia non motivata, seguo il mio istinto, ma ora ho un motivo in più per non andarci e sensibilizzerò tutti quelli che posso per non farceli andare più e pubblico sul forum che frequento lettera e link. Ma se si passasse a picchettaggi et similia mi vedrete tra le vostre file. Coraggio.
Proprio oggi sono andato in una filiale Lidl, diversa dalla mia, per cercare di carpire cosa succedesse alla luce di quanto detto in questo Blog. Bene, non è cambiato assolutamente niente. Il personale mancava, alle 20,00 dovevano ancora commissionare surgelati, freschi e stringere le bancarelle per i promo. Chissà quando saranno usciti da quel macello, considerando anche lo stato della filiale.
Ero quasi convinto a chiamare la A.U.S.L., visto la muffa che traspariva da un paio di passate di pomodoro, ma quando ho pensato alle conseguenze, ovvero, a cosa sarebbe potuto succedere a quel povero capo filiale, ho lasciato perdere. Alla fin fine è giusto pure che i clienti si rendano conto da soli di dove vanno a fare la spesa.
Sono veramente disgustato tanto della lidl, quanto di me stesso, di dove sono riuscito a cacciarmi con le mie stesse mani.
Riguardo a Francesco Penna, con molta onestà devo dirti che non capisco questo tuo grande interessamento per una causa che, fondamentalmente, non ti appartiene in prima persona. Io sento puzza di bruciato…, e spero tanto di sbagliarmi.
Mi auguro veramente che succeda qualcosa che possa cambiare questa situazione, nel frattempo Vi darò sempre il mio contributo, ma sempre dall’interno
Sono riuscita a leggere solo ora la tua mail.La filiale che hai visto non è l’unica,se leggi quello che ho scritto te ne renderai conto.La filiale dove lavoro è ridotta in uno stato veramente pietoso,se l’asl dovesse venire a vederla la chiuderebbe solo entrando nel parcheggio e guardando la facciata del negozio,non avrebbe nemmeno bisogno di entrare.Comunque penso che la situazione di noi dipendenti è uguale per tutti.Qualsiasi c.f. o assistente che sento(delle filiali vicino alla mia,dicono tutti la stessa cosa.Le ore non ci sono mai,il personale non è mai sufficiente nemmeno per coprire i turni di cassa,aggiungono e tolgono merce a loro piacimento e pretendono che ci sia sempre la filiale in perfettamente in ordine a pulita.
arrivati a l’anno 2006 sento sempre parlare di razzismo……. ma uppure basterebbe dividere il mondo in uomini e donno e bambini e bambine ….. e il gioco e fatto facile no
Il tipo di comunicazione attraverso il blog non consente approfondimenti per cui colgo l’occasione per puntualizzare alcuni elementi.
Il più grande ostacolo ad una ribellione sono gli stessi dipendenti che, vuoi per indole, vuoi per abitudine a lavorare in un clima competitivo e non cooperativo, non percepiscono empaticamente il fatto di essere tutti nello stesso pentolone a cuocere.
L’azienda tra l’altro si adopera affinché si esasperi il concetto di vincente affinché ognuno rimanga solo a prendere rimproveri per l’attività svolta che non è mai soddisfacente.
L’iniziativa pertanto è assolutamente privata e volta a fare gli interessi dei singoli (da qui “nel caso un risarcimento dei danni” perché se paradossalmente non si verificasse questa esigenza da parte dei singoli non si perpetrerebbe alcuna causa). Certo, se questa iniziativa servisse da spunto per altro, allora molto bene, ma intanto cominciamo con piccoli passi.
Chiedo lei, papà di antonio, dimostratosi così attento e competente, di insistere affinché suo figlio appoggi questa nostra iniziativa, non si sa mai che a cominciare dai numeri non si generi anche uno spirito comune. L’indirizzo è sempre lo stesso frank_cage@katamail.com
Grazie.
Carissimo Francesco, purtroppo nel precedente scritto mi sono lasciato andare, ma sai , quando un genitore vede un figlio fare una vita del genere .. ,comunque posso dirti che in 32 anni di lavoro da dipendente uno schifo così nel mondo del Lavoro non si è mai visto e mi auguro che tutto questo venga ridimensionato al più presto.
A riguardo dell’iniziativa di Settembre ,mio figlio, mi ha già detto che SICURAMENTE la appoggerà e si metterà in contatto con te o con Emanuele.Volevo rispondere ad una tua frase : “Il più grande ostacolo ad una ribellione sono gli stessi dipendenti ” hai ragione ,ma sai anche che le Aziende ne approfittano sul fatto che se un dipendente ha famiglia o peggio ancora se è separato/a con un figlio a carico ,l’Azienda è sicura che quei dipendenti non si “ribelleranno”, senza contare che il/la dipendente non si sente abbastanza tutelato/a dai Sindacati (questa non è solo una mia sensazione).Quest’ultima debolezza potrebbe dipendere anche da una precedente legislatura che non ha favorito i rapporti tra Imprenditori e Maestranze? punto di domanda.?, anzi secondo me ha creato un clima di tensione e divisioni nel mondo del lavoro che se ne è risentito in maniera negativa in tutte le Aziende del nostro Bel Paese Italia ,ecco perché ti dicevo ieri ,che IL PESCE PUZZA DALLA TESTA ,ed ecco perché le Aziende come la LIDL ne ha approfittato della situazione ,mi auguro che questa tendenza sia arrivata alla fine.
Volevo solo chiarire che sono un semplice impiegato e non ho mai fatto politica.
Concludo nell’augurare a tutti un in Bocca al Lupo e , nella vita si deve sempre puntare alla Luna ,perché male che vada si cade sulle stelle.
A presto.
Papà Antonio
Ovvio che il mio non vuole essere un insulto per nessuno di Voi,…mi fa davvero rabbia vedervi sfruttare in quella maniera solo perchè in giro è difficoltoso trovare un impiego fisso che ti garantisca un minimo di sicurezza per pianificare il proprio futuro: famiglia, figli, casa, scuola, una semplice auto ecc…!
In bocca al lupo e speriamo che ognuno di Voi, anche se non pienamente realizzato nel proprio lavoro, riesca perlomeno a svolgerlo facendo valere i propri diritti!
Questa mia vuole essere una richiesta a Beppe Grillo e una risposta/commento per Emanuele e Francesco.
Carissimi , ho un figlio che lavora nella LIDL e mi si spezza il cuore nel vedere che vita sta facendo ,cose da non credere .
Appoggio l’iniziativa di Francesco di Settembre ma non capisco perché in una frase che hascritto sul blog “ e a richiedere nel caso un risarcimento dei danni.”
Dopo tutte quelle centinaia di dichiarazioni ,testimonianze e prove in mano ai Legali , perché non viene data un’affermazione alla parola risarcimento?invece di dire nel caso?.
Forse gli Avvocati hanno qualche dubbio ?
In aggiunta ai punti cardine su cui verterà la trattativa/causa elencati nel blog del 14/08/06,volevo far presente che secondo me altri punti importanti che i Legali devono tenere presente (sicuramente già li avranno sottoposti ai Giudici in altre vertenze), riguardano i reati che hanno causato danni Fisici e Psichici dovuti alle troppe ore di lavoro e dai pressing psichicologici che i dipendenti hanno subito e che tutt’ora ancora ne subiscono .
Purtroppo molti dipendenti 8anche ex)ne stanno pagando ancora le conseguenze di quei danni (es. esaurimenti nervosi ,traumi post-incidenti stradali dovuti per stanchezza ,stato di paura e di ansia, umiliazioni ,incomprensioni tra famigliari etc.).
Ditemi voi come si può quantificare un risarcimento danni ?altro che nel caso
La LIDL deve assolutamente restituire (economicamente e moralmente) quello che ha guadagnato sulla pelle dei dipendenti .
Neanche negli Anni ’60 i lavoratori avevano avuto un trattamento del genere ,penso che i “vecchi Sindacalisti e Imprenditori “di quegli Anni siano d’accordo con me..
SEGUE…
Chi autorizza sul territorio Nazionale l’insediamento di attività Commerciali come :LIDL,ESSELUNGA ,PAM etc. le regole Commerciali ,Istituzionali e Contrattuali che dovrebbero rispettare sono le stesse delle altre Aziende Commerciali che operano in Italia come ad es. la Coop il Conad .?
C’è in Italia un Ente ,Istituto e/o Associazione che dovrebbe controllare che le regole sopra citate vengono rispettate da tutte le Aziende che operano nel settore?
Sbaglio se dico che in Italia le Aziende che operano nello stesso settore possono essere danneggiate come immagine e quindi il consumatore troverà altre alternative? E che provvedimenti prendono le altre Aziende?
Sbaglio se dico che gli Imprenditori Italiani (mi auguro molti)della GDO sono stufi di queste Aziende Estere che non rispettono le regole ” D’INGAGGIO” a danno della concorenza?
E allora chi permette tutto questo? Come dice un detto: IL PESCE PUZZA DALLA TESTA.
A questo punto perché non si propone un tavolo d’incontro Nazionale per fare il punto della situazione con i vertici della GDO i Sindacati e Rappresentanti del Governo e creare un COMITATO e/o OSSERVATORIO che faccia rispettare le regole del SETTORE ,tutelare i LAVORATORI e i CONSUMATORI?
sei preso molto da astio,sono una dipendente lidl e ho potuto costatare che nella nostra filiale non ci sono persone di cui parli ma persone con una certa dignità ed onestà. (rispondo a colui che ha paragonato i dipendenti lidl a delle puttane).
Dipendenti LIDL sveglia!!!!
Io non dico di fare la rivoluzione ma semplicemente di far valere i vostri sacrosanti diritti. Perchè scrivo questo?!?!?
Perchè è assurdo che molti di VOI (dipendenti LIDL) leggano questo blog senza nemmeno poi parteciparvi, anche magari in forma anonima!
Addirittura molti di VOI sono a conoscenza del Blog ma nemmeno lo leggono: cosa ancora più assurda ed inverosimile.
Si tratta semplicemente di fare valere a livello sindacale i vostri diritti. Non aspettatevi che siano persone esterne all’ azienda a cambiare le cose.
L’ interrogazione ad esempio dell’ ONOREVOLE SALERNO è un ottimo aiuto esterno, ma sapete che a sollecitarla è stato UN DIPENDENTE LIDL!?!?!
Si , UN DIPENDENTE che ha pensato a tutti i suoi colleghi, cioè VOI, nella speranza di essere seguito da altri DIPENDENTI sulla strada della rivendicazioni dei più elementari diritti sindacali.
Ma cosa insegnerete ai Vostri figli? Gli direte di abbassare la testa perchè tanto cosi’ è la vita e ce’è anche chi sta peggio? gli direte che i sopprusi si devono subire perchè i diritti spettano solo a chi ti paga?
Che differenza c’ è allora tra una puttana e un dipendente LIDL ?
A VOI l’ ardua sentenza…..
La forte partecipazione dei lavoratori alle elezioni delle Rsu ha innervosito la dirigenza che riscopre i metodi ben collaudati dal capostipite Bernardo. Protesta dei sindacati
Esselunga, torna il vecchio Caprotti: licenziati tre delegati
Giampiero Rossi
MILANO È più facile che un cammello passi per la cruna di ago, che un delegato sindacale sfugga al mirino del Cavalier Caprotti, padre-padrone dell’Esseleunga.
Ci risiamo. La famosa catena della grande distribuzione si ripropone nella sua seconda attività, dopo quella del commercio di generi alimentari e non solo: la caccia al sindacalista. Nel giro di un solo mese, infatti, la direzione del personale ne ha licenziati ben tre, due della Fisascat Cisl e uno della Filcams Cgil. «È il biglietto da visita del nuovo gruppo dirigente», sottolineano i sindacati di categoria, che unitariamente non esitano a chiamare in causa la «vergogna» che dovrebbero provare i grandi capi della catena di supermercati. Che poi, a ben guardare, il gruppo dirigente è nuovo soltanto in parte, perché in sostanza ai piani alti di Esselunga è stato ripristinato il vecchio regime: allontanato dalla stanza dei bottoni l’erede al trono Giuseppe, “reo” di non avere dimostrato una linea abbastanza dura nella gestione delle relazioni sindacali, il capostipite Bernardo Caprotti, sodale di Berlusconi, ha ripreso saldamente in mano il bastone del comando, scegliendo di circondarsi di manager in sintonia con le sue “vedute”.
I risultati, secondo le organizzazioni sindacali, sono già evidenti. I lavoratori, comprensibilmente fiaccati da un’umiliante sistema di piccole e grandi vessazioni, hanno partecipato in misura palesemente crescente alle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie, cioè a quegli organismi previsti dal contratto nazionale (che bene o male dovrebbe essere in vigore anche nei supermarket Esseleunga). Mo
Sono un dipendente della DR di Volpiano con una voglia innata di lavorare, vivevo per il lavoro finchè non ho conosciuto la LIDL.
Questa non è una critica, ma è semplicemente la realtà.
Posso confermare tutto quello che è contenuto nei messaggi di questo blog, tranne insulti a dirigenti che non servono a niente in quanto sono fatti così e non si può far nulla per cambiarli, bensì spero che si faccia qualcosa per cambiare la condizione lavorativa delle persone imposta dalla suddetta azienda LIDL.
Il disagio nel lavorare per questa azienda ormai è grande, pesante insopportabile tanto da farmi passare la voglia di lavorare: orari di lavoro pesanti (anche 19 ore consecutive) che condivido con il mio capo filiale tutti i giorni e con il quale mi incoraggio ad andare avanti tutti i giorni, mancanza di aiuto nei problemi irrisolvibili unicamente all’interno della sola filiale, mancanza di giorni di riposo non libertà nel permermi di usufruire di ferie permessi che mi spettano, problemi da parte mia nel comunicare mutua quando sto male e non posso effettivamente prestare lavoro (la LIDL fa passare la mutua come un qualcosa di negativissimo che non si deve fare come una forte negligenza del lavoratore, il tutto imposto con discorsi dai capi, ai semplici dipendenti tanto da sentirmi colpevole di stare male e non poter affrontare la mia giornata lavorativa, ho lavorato anche con 40 di febbre.
Potrei continuare all’nfinito e ripetermi su tutte cose già dette negli altri messaggi. Nonostante tutto continuo a lavorare per questa azienda che comunque mi permette di sopravvivere economicamente, anche se mi sta uccidento moralmente.Spero che almeno una delle migliaia di domande lavorative che sto facendo ogni giorno mi venga risposta per poter salutare questa azienda tedesca e non entrarci neanche più a comprare la benchè minima cosa
Saluto tutti con affetto!!
La mia giornata tipo:
PARTE 1—-Sveglia alle 5.30 anche se il camion arriva alle 7.00 0 7-30 sapete il xche’?? perche’ devo farmi 2 litri di caffe'(14 ore sono lunghe!!),sport(i bancali della frutta sono alti 5 metri!! devo essere gia’ riscaldata!!),lavarmi(30 creme profumate, qualsiasi donna dopo 14 ore direbbe no anche a Brad Pitt!!)
PARTE 2—-Arrivo in filiale apro la porta e guardo con attenzione che tutto sia in ordine….ma mi rendo conto che qualcosa non va’….accidenti dico a me stessa , non dovevo lasciare la filiale se non era tutto in ordine….dovro’ sgridare il personale sicuramente…..ma mi rendo conto da subito che ero da sola in corsia con una sola cassiera….!!!
PARTE 3—-driiinn driiin il camionista e’ arrivato bussa il campanello!! Scarico il camion ed eccomi davanti agli occhi tre bei bancali di 5!!! METRI che non passano dalla porta….il camionista mi guarda sorride e sembra dire tra i denti (SO’ CAZZI TUA!!)!!!Poiche’ mi ero allenata salto su una fila di pallet di 25…..poi lanciandomi in corsa sul muletto atterro’ sul bancale e nel ricadere all’indietro trascino con me lattuga,iceberg,cetrioli…..ed altro…wowww sono riuscita a togliere due metri di altezza i bancali possono passare dalla porta!!
PARTE 4—-Chiamo il personale per sbancalare ma mi accorgo che sono da SOLA!!! Di fretta faccio il tutto e dopo un ora finisco!!(compresa pulizia frutta…ecc..ecc..!
PARTE 5—-Si apre …nel frattempo e’ arrivata la cassiera …alle 11.00 siamo in due in cassa e 1200 metri SOLI…senza nessuno….AVANTI CHI’ PUO’…LA FILIALE VIENE DEVASTATA…CHI RUBA….CHI MANGIA NEL NEGOZIO….I BAMBINI CHE PROVANO I GIOCHI …SPACCIO INTERNAZIONALE…TRAFFICO DI ARMI….TUTTO PUO’ SUCCEDERE …1200 METRI DI PARCO DIVERTIMENTI(LA LIDL PENSA A TUTTI!)…Mentre sei in cassa devi indicare cio’ che ti chiedono….se cade qualcosa devi chiedere ai clienti di pulire al posto tuo o sperare che si secchi!!! FINE PRIMA PARTE!
Ciò eviterà intrusioni di personaggi laidi come betty boop.
L’indirizzo a cui scriver è frank_cage@katamail.com
Indipendentemente dal numero dei nuovi ingressi l’iniziativa andrà avanti comunque.
Faccio presente a tutti gli interessati che a settembre si organizzerà un gruppo di persone (per lo più cs) con lo scopo di dare una spinta a ciò che il blog ha aiutato a far emergere ma che ora rischia di affossare in un mare di chiacchere.
Col supporto di legali già coinvolti in cause di lavoro contro la LIDL si studierà una linea strategica volta a modificare le condizioni operative e di trattamento dei dipendenti LIDL e a richiedere nel caso un risarcimento dei danni.
Sinteticamente il programma è questo:
-mantenimento attivo del contatto con l’On. R. Salerno per ricevere risposta riguardo l’interrogazione parlamentare
-apertura dei contatti (già peraltro in atto) con le maggiori testate giornalistiche
-contatto col sindacato tedesco (VER DI) per aprire un confronto sul tema
-denuncia all’ispettorato del lavoro che sono state raccolte dichiarazioni mendaci
Tutto ciò per cercare di costringere LIDL a fornire spiegazioni e a pretendere un’azione correttiva.
Quindi verranno interpellati i legali che, a seconda risposte di LIDL, decideranno in merito alla linea da perseguire (trattativa/causa)
I punti cardine su cui verterà la trattativa/causa sono i seguenti
-orario di lavoro (oltre i limiti di legge)
-reperibilità notturna (non pagata)
-festività/orario di lavoro notturno/riposi (non pagati/mancati)
-assenza strumenti di lavoro (fax/telefono personali)
-mancata formazione 626 HACCP (superficialità)
-denuncia del demansionamento de facto (scopa e raschietto in mano a tutti)
-riscrittura compiti e responsabilità (definiti confusamente)
-aumento del superminimo/trasferta e piano retributivo prospettico/indennizzo per mobbing.
lo scopo della pubblicazione di questa pagina sul blog è quello di raccogliere maggiori adesioni.
Considerato il clima aziendale saranno accettate in un primo momento anche adesioni informali e con pseudonimo. Sarà cura del nostro studio legale accertare quindi l’identità della persona e prendere contatti.
Ho letto il tuo intervento. Anche io sto cercando di evitare che il blog sia fine a se stesso. Ho chiamato a raccolta tutti i Cs affinche’ si possa attuare un’azione concreta per migliorare la situazione. Sto’ organizzando una cena alla quale sara’ presente anche l’Onorevole Salerno.
Ti scrivo il mio indirizzo email,cosi puoi contattarmi. ponzimarco@tele2.it
Marco Ponzi.
t garantisco che una causa contro la lidl per quei punti evidenziati la perdi tutta…forse un solo punto può essere a tuo favore, ma soprattutto un modo per vincere o ottenere soldi per una conciliazione in una causa contro la lidl c’è….ma ci vuole molta, molta, molta pazienza
Allucinante…0_0 Stavo pensando che proprio qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una segretaria della Lidl: mi si chiedeva se conoscessi dei ragazzi in cerca di lavoro da impiegare nella loro azienda. Per fortuna in quel momento la persona che avevo in mente era in vacanza (vedi caso in Germania!) se no avrei firmato la sua condanna a morte! D’altra parte, chi ti verrebbe a chiamare fino a casa per offrirti un impiego ben rermunerato che non sia, piccolo particolare trascurabile, disumano? Caro Emanuele, mi dispiace per la brutta esperienza, ma hai la mia ammirazione:io avrei mollato subito dopo il primo giorno di lavoro! La salute non ha prezzo ed anche l’equilibrio che ti è stato strappato! Forza e coraggio, siamo con te!
Allucinante…0_0 Stavo pensando che proprio qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una segretaria della Lidl: mi si chiedeva se conoscessi dei ragazzi in cerca di lavoro da impiegare nella loro azienda. Per fortuna in quel momento la persona che avevo in mente era in vacanza (vedi caso in Germania!) se no avrei firmato la sua condanna a morte! D’altra parte, chi ti verrebbe a chiamare fino a casa per offrirti un impiego ben rermunerato che non sia, piccolo particolare trascurabile, disumano? Caro Emanuele, mi dispiace per la brutta esperienza, ma hai la mia ammirazione:io avrei mollato subito dopo il primo giorno di lavoro! La salute non ha prezzo ed anche l’equilibrio che ti è stato strappato! Forza e coraggio, siamo con te!
con google potete anche tradurlo in inglese o francese… diano un’occhiata tutti quelli che hanno ridicolmente difeso una società vergognosa come la lidl…
Il padre-padrone della Lidl risultava tra i 40 uomini più ricchi del mondo, ha poi chiesto che il suo nome fosse escluso dalla lista che ogni anno viene compilata (la privacy è pur sempre la privacy).
chi lavora alla lidl e fa 70 ore alla settimana ha un ulteriore motivo per incazzarsi !
io sono un’assistente di filiale,tutto quello che è stato detto in negativo su ques’azienda è verissimo.Io e il mio capo filiale sputiamo sangue in una filiale che andrebbe chiusa solo per le precarie condizioni igieniche(e non dico altro).Per loro tutto quello che viene fatto è sbagliato,non c’è mai niente al posto giusto,la filiale non è mai come la vogliono loro…Effettivamente io e lui facciamo 70/80 ore settimanali.Ora che hanno anche prolungato gli orari di apertura(siamo aperti in pausa pranzo,quindi si mangia un panino veloce in ufficio se no si salta)in filiale dalle 13 alle 15 siamo sempre io e lui,perchè non abbiamo nemmeno il personale sufficiente per coprire le casse.Alcune volte(diciamo pure spesso)in quel lasso di tempo siamo in filiale o lui o io completamente soli.Nella nostra filiale sono già venuti quelli dell’ispettorato del lavoro e non siamo stati zitti,perchè adesso non ne possiamo veramente più di questa situazione che diventata veramente assurda.Quando gli abbiamo raccontato tutto quello che facciamo quasi non ci credevano.Comunque è tutto vero,loro giocano sul fattore psicologico delle persone.Spero tutto questo polverone serva a far cambiare le cose e faccia capire ai cosidetti capi che quelli che lavorano nelle filiali sono PERSONE e non macchine.
Scusa A.F., volevo chiederti cosa ti hanno risposto gli ispettori del lavoro, e anche cosa ti hanno detto di fare.
Come soluzione (l’avergli parlato), credo che sia molto parziale.
Potresti avvicinarti al raggiungimento della soluzione dei tuoi problemi iscrivendoti a un’associazione sindacale. Ma anche questo non basterebbe…
Non ci sono ne’ ispettori del lavoro, ne’ sindacalisti che ti possano far smettere di lavorare 12 o più ore al giorno.
Devi quindi passare alla terza fase, quella che risolve ogni tuo problema: fatte le tue ore, vattene e sbatti il fatto compiuto in faccia al tuo caposettore.
Caro A.F. devi avere coraggio e carattere, più le giuste appartenenze, non c’è altro verso.
Della filiale te ne puoi sbattere altamente. Non è colpa tua e soprattutto non è una tua responsabilità la tenuta del punto vendita, quando il tuo padrone non ti dà gli strumenti per lavorare.
Ciao
Ho letto un pò tutto, dalla lettera alle risposte di molti, e stavo solo aspettando che la questione LIDL saltasse ai “disonori” della cronaca,purtroppo il caso di Emanuele non è un caso,anzi è frutto di un metodo, il metodo LIDL!
Mettiamola così:
io ho un amico che lavora alla LIDL e tutti i giorni viene a casa e mi dice che gli fanno fare ore di straordinario non pagate, lo obbligano a produttività impensabili[n.prodotti passati alla cassa al minut](quella dei supermercati normali è la metà), ad esercitare mansioni non rientranti
nel contratto. Ma questo è niente!
Il metodo LIDL si esplica in due aspetti tra loro complementari: deligittimazione della persona e verticismo esasperato. Come spiegarlo?
Io sono dipendente LIDL, mettiamo, e ho sopra di me un capo filiale che è stato pescato tra ex dipendenti LIDL che facevano il mio stesso lavoro, non prendono un esterno bensì un interno adeguatamente mansueto ed educato alle politiche aziedali che in tema di gestione del personale si basano su costante pressione, trasmissione di sfiducia, differenziazione del trattamento dei dipendenti per spaccare l’ambiente e non permettere la coesione o la condivisione delle esperienze, controlli a sorpresa(confermo i controlli anche al di fuori dei locali dell’azienda a fine orario da parte di capoarea), minacce continue di licenziamento,ispezioni con inganno alle casse(dipendenti LIDL in borghese fanno la spesa nascondendo dentro ad esempio casse di vino altri prodotti, arrivati alla cassa aspettano il conto e poi contestano all’ignaro cassiere una mancanza di cassa, con annesso richiamo, anche due ispezioni in due giorni(al II rich scritto licenziamento).Tecniche di pressione da manuale, efficaci per quanto banali e risapute. Si fà leva sull’ignoranza e sul bisongo, avrei anche altro da dire ma mi fermo qui solo con due appunti.
1)”Schwarzbuch Lidl”(li Libro Nero Lidl)pubblicato dal sindacato tedesco Ver.di
2)la condanna per attività antisindacale,trib di Savona del 12/07/03?!
Marco Ponzi
Leggere prima l’intervento precedente.
L’informazione e’ il primo strumento di pressione per abbattere i regimi. Cosi’ e’ crollato il Muro di Berlino.Signori alziamo compatti la voce!
Ho deciso per questo motivo di kiamare a raccolta tutti coloro ke volessero skierarsi,x attuare azioni concrete di rinnovamento.Le rivoluzioni partono dal basso, ma per realizzare servono uomini pronti a dare battaglia per migliorare le proprie condizioni di vita.
Lioy si e’ mosso per coinvolgere i Capi filiale,io voglio tutti i Cs ke x mesi hanno sofferto con me,soffocando i loro lamenti per il timore di essere sentiti e puniti dalle alte sfere.
Chi volesse contattarmi puo’ farlo all’indirizzo mail: ponzimarco@tele2.it
La rivoluzione inizia dal basso, ma anche dall’interno. Stai sicuro che un’azione decisa e logorante è già avviata. Certo, non sarà repentina come un’azione esterna (ispettorato, striscia e altro) ma incisiva lo sarà sicuramente, abbi fede.
Marco Ponzi,ex Cs della Dr di Torino.Sono gia’intervenuto sul blog x raccontare la mia storia,simile ad altre e conclusasi in giugno con il licenziamento in tronco.Ora e’ in corso una causa legale,in quanto ho deciso di impugnare l’atto di risoluzione unilaterale del contratto.Compaio nuovamente in rete,x segnalare un problema che ho riscontrato in questo mese di interventi,telefonate ed email,innescate dalla lettera di Emanuele.Quando ero operativo,ho sempre sostenuto con i miei colleghi,la tesi che x migliorare il sistema,si dovesse lavorare dall’interno e ke cambiare lavoro,significasse rassegnarsi al fatto di non poter rivoluzionare l’operare dell’azienda.Il problema principale era la diffidenza verso il collega,nonostante si trascorresse l’intera giornata a stretto contatto,nn si riusciva a fidarsi l’un dell’altro,x il timore di incappare in una spia aziendale.Questo clima di diffidenza,instaurato razionalmente secondo una precisa pianificazione di tipo stalinista,e’ ancora presente,nn solo tra coloro ke ancora lavorano ma anche tra chi e’ fuoriuscito da tempo dall’azienda.Il primo passo per migliorare il sistema,xke’ e’questo il nostro obiettivo,e’ rimuovere quest’aurea maligna di omerta’,di diffidenza,di paura che aleggia tra le corsie dei negozzi e nelle varie DR come ai tempi della Germania comunista.Numerosi ex Cs,ancora oggi nn firmano i loro interventi in rete.E’giunto il momento di skierarsi,di segnare il passo ad un mese di distanza dalla comparsa della problema in rete.E’giunto il momento di dare un volto ed un nome a questo esercito partigiano ke x troppo tempo si e’ rifugiato sulle montagne.Bisogna abbattere questo regime ke continua a considerare ogni spiraglio di libera espressione del pensiero alla stregua di un attentato all’integrita’ e alla sicurezza dell’azienda.X questo sono stato licenziato.L’Italia,paese libero,concede il diritto d’espressione ad assassini e terroristi.Possibile ke onesti lavoratori non possano esprimere il loro dissenso?
Lavoro: Supermercato di media catena
Ubicazione: Sicilia
Mansione: Responsabile di pdv
Lavoro svolto: Apertura e chiusura Pdv – gestione finanziaria, fiscale, e del personale – scarico, controllo e sistemazione merci – Salumeria(jolly) – Macelleria(jolly) – Panetteria(jolly) – Cassa(jolly) – Customer service –
Inquadramento: 5° livello
Orari: 12 ore al giorno
Ore di lavoro settimanali: dichiarate 40 effettuate 72
Pausa settimanale: domenica pomeriggio ed un pomeriggio a scelta(facoltativo)
Rischi sul lavoro: infortuni per mancanza di elementari norme di sicurezza – rapine
Paga: 900 .
Busta paga: superiore alla paga
13^e14^: calate ma non retribuite
Rol:calati in busta ma non goduti e non retribuiti
Ferie: 15 giorni(comprese domeniche & festivi) all’anno su periodi morti(in pratica a casa a rispondere alle chiamate giornaliere dell’azienda per false problematiche e per rinfacciare che non era il momento di andare in ferie)
Incentivi aziendali: rimproveri e minacce (punizioni corporali allo studio)
Incentivi personali: famiglia da campare, 40 anni e nessun’altra possibilità lavorativa
Motto aziendale 1: “qui è così se non ti piace te ne puoi andare tanto ce ne sono altri 1000 pronti per il tuo posto a minor prezzo”
Motto aziendale 2:”ti devi ritenere fortunato/privilegiato”
Ricerca diritti: malvista e causa di attenzioni particolari(detto anche “pelo nell’uovo”)
Malattia breve: giusta causa di trasferimento sede più lontana per un “periodo”(spedizione punitiva)
Malattia lunga: Mobbing fino alle dimissioni
Ambiente di lavoro: caldo ed accogliente (l’apparenza inganna)
Colleghi di lavoro: cordiali e disponibilissimi… ad accoltellarti e venderti per meno di 30 denari.. a volte anche gratis
Paradosso: Questo post “Fantozzi è vivo..” mi è stato segnalato dall’ azienda…. no comment
Per mancanza di caratteri disponibili ometto ulteriori “informazioni”
Caro Beppe Safà,
ti scrivo semplicemente per comunicarti che quando leggo i tuoi messaggi rimango delle ore per cercare di capirli. Premetto che non sono un dipendente della Lidl, ma seguo attentamente la vicenda perché sono contro quei sistemi che rendono il lavoratore uno schiavo.
E’ mia convinzione che tu abbia litigato da piccolo con il dizionario.Io ammiro molto di più le persone come il tuo collega Fabio Lioy che fanno un’opposizione costruttiva, piuttosto che degli ignoranti come te. Oltre alla tua spiccata padronanza della lingua italiana ammiro anche il tuo intuito nel capire,attraverso il cognome, l’origine delle persone. Infatti Francesco Penna, mio carissimo amico, è ligure, come hai detto tu, precisamente della provincia di Cosenza.
Sono un 1° livello Lidl della logistica. Passando a questa azienda ho migliorato la mia posizione lavorativa. Tutto questo astio da parte di CS, evidentemente poco motivati (e ancora in azienda) non lo condivido. Cari CS, se la Lidl non vi bene così com’ è perché oltre a sputare nel piatto in cui mangiate, certamente giusto, se fatto nelle sedi opportune, non andate da un’ altra parte? Quando fate le riunioni col CA in DR perché non avete il coraggio di dire quello che pensate? Se non riuscite a trovare un lavoro migliore, non sarebbe forse il caso di adottare la politica aziendale di chi vi dà da magiare e far sentire sì le Vs ragioni ma non in forma anonima sul blog di Beppe? Personalmente ritengo molto impegnativo lavorare in Lidl anche se ciò mi gratifica: vedo il mio lavoro come se fossi l’imprenditore di me stesso. Chi di Voi, se avesse una propria attività in cui credete, non vi dedicherebbe più tempo possibile per la sua riuscita? Io, nel mio piccolo, cerco di fare questo
Fabio Loy, ammesso che il tuo vero nome sia questo, io non ho mai augurato la morte di nessuno.Forse hai qualche problema di significato delle parole…Soccombere non vuol dire morte. Per il resto fai pure come caz… vuoi, tanto avrai di fronte un muro di gomma e di ipocrisia che ti porte’r comunque alle tue 70 ore settimanali con la illusione che qualcosa sia cambiata. Poi per quanto riguarda Francesco Penna, questo nome lo conosco, ligure…
Salve vorrei avvisare tutti coloro che sono in questo blog che anche io ho vissuto la realta’ lidl da capo filiale per cinque anni!!! Ho preso un forte esaurimento nervoso per le 70-80 ore a settimana che facevo!!Per i continui controlli ,per la mancanza di fiducia che la LIDL ha sempre nei confronti dei suoi dipendenti!! Adesso cosa faccio?? Sono un AREA-MANAGER nel settore commercio!!! Sono felicissima ed ho ritrovato la vera’ felicita’ di persona NORMALE…..Ringrazio dio di essermi licenziata……anche se sono pronta a testimoniare tutte le angherie che i Caposettori e il capo area e le varie revisioni hanno e continuano a fare……!!
PS. chiedo scusa per gli errori ma il tormento mentale continua a perseguitarmi ancora se penso a quanto sono stata stupida a dare anima e corpo ad una azienda che reputa i propri dipendenti LADRI e quindi da SFRUTTARE 70/80 ore a settimana ma pagandone 38/42….FURBI LORO!!!!!!!
W l’ispettorato del lavoro…..vi sta’ bene!!!!
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
RISPOSTA PER BEPPE SAFA’ che discute il mio commento.
> .. ….
Oddio non ho parole quello che hai scritto si commenta da solo. Al mio paese si dice che il toro dà del cornuto all’asino. Impara a scrivere prima di entrare in un blog.
Per la cronaca ho solo sbagliato a digitare quando ho scritto Volpino ed è lo stesso errore che hai commesso tu quando hai scritto “in contro” (almeno me lo auguro).
Capo filiale fantasma ahaha . Dico chi sono, dove lavoro, do il mio indirizzo di posta elettronica, organizzo una cena e poi c’è ancora qualcuno che dubita della mia persona? Mmha!!!
Io non so cosa potrà servire una cena se tanto lo vuoi sapere, se non altro è molto più utile delle tue cadute di stile quando auguri la morte ai tuoi superiori o sputi giudizi a vanvera su di loro.
Io mi dissocio da tutti coloro che in questo blog hanno fatto dei nomi. Li considero degli zoticoni e dei vigliacchi anche perché hanno fatto nomi e cognomi dei loro capi e non hanno avuto il coraggio di firmarsi. Pessima caduta di stile.
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
Cara Anna, sappi che se ti è capitato di fare carriera, una domanda me la porrei, come dicono Loro… Sarà mai sta la mia bravura o la mia fig… a farmi promuovere?Sempre che tu non sia uno dai Capi che circolano nei dintorni…. A chi l’avrai mai data per andara avanti o quanta carenza di personale c’è dalle tue parti per promuoverti e farti fare carriera?Non venirci a prendere in giro con la tue storielle del caz…
Attenzione, appello per i dipendenti della solita D.R….. La vecchia carogna di For….. è stata rimpiazzata. Presentimento, ma qualche riscontro l’ho avuto… Actung,Actung Bit….
Cari colleghi,
ad un mese esatto dalla pubblicazione della lettera di Emanuele è giunto il momento di fare il punto della situazione. Io sono il capo filiale di Susa nella direzione regionale di Volpino ed è mia convinzione che sia opportuno incontrarci una sera, anche solo per mangiare una pizza, per analizzare i vari problemi e coordinarci. Sono sicuro che ci sarà qualcuno che andrà a riferire ai grandi capi quanto verrà detto, il mondo è pieno di gente che è disposta a vendersi, anche per molto meno di 30 denari. Alla fine dei conti noi non abbiamo nulla da nascondere.
Il mio appello è rivolto soprattutto a quelle persone che hanno paura di esporsi perché hanno un muto da pagare. Allo stato attuale delle cose nessuno di voi estinguerà il proprio debito con lo stipendio della Lidl. La durata media di un mutuo infatti è di 20 anni e in questa azienda nessuno può durare così tanto. Una volta che non avremo più le forze per reggere certi ritmi e magari con la schiena a pezzi saremo tutti carne da macello, delle zavorre da fare fuori, che creano solo un peso sull’Info Filiale alla voce “costo del personale”. Non crediate che qualcuno vi darà una medaglia per tutto quello che state facendo in più.
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Il mio indirizzo mail è lioyf@libero.it se volete aderire al mio appello scrivetemi. Buon lavoro Fabio.
P.S. : nel caso dovesse presentarsi alla cena Pupazzo per lui pago io, è troppo forte!
spero che tu, capo filiale di Susa, non sia uno dei tanti capi mascherati che circolano in questo sito. E, mi auguro soprattutto, che sappia a cosa stai andando in contro con questo tuo commento, alle dimissioni forzate, tanto, quelli di Volpino, come li chiami tu, li conosco molto bene e so il loro livello di ignoranza a cosa li porta. Sarebbe auspicabile un incontro, ma se ci pensi bene, a cosa potrà mai portare un evento del genere???
magari si presenteranno il Capo, la cui unica preoccupazione è farsi una lampada al giorno; il suo lecca c…. che non vede una donna da non so quanto tempo; l’assistente di quest’ultimo che….. è meglio lasciar perdere….
Devono solo soccombere e buttar fuori tutto quello che si prendono ogni santo giorno da noi c.f. e da quei disgraziati dei c.s. che non capisco bene cosa caz ci fanno una azienda del genere….
Dunque… assunta il 18/04/05 licenziata VOLONTARIAMENTE il 17/08/06. ma come fa una grande azienda come la Lidl a non aver all’interno della propria filiale neanche la bollatrice? questa è stata una della mie prime domande quando sono stata assunta. non mi ci è voluto molto a capire il perchè.. ci mancava solo la brandina! parlo soprattutto riferendomi ai terzi e primi livelli. Chi gestisce la vita dei dipendenti pretende cose assurde! per fortuna nella filiale in cui ero io ci si aiutava parecchio. Ma dovevi cmque star sempre con le antenne dritte per paura di controlli inaspettati! e in cassa dovevi pure litigare con i clienti perchè chiedevi gentilmente di poter contare le buste di plastica, perchè venivi accusata di mancanza di fiducia!ma vallo a spiegare che rischiavi pure il cazziatone per aver conteggiato magari una busta in meno! per fortuna mi son sempre guardata attorno e ora ho un altro lavoro!dove finalmente sono apprezzata! a tutti coloro che ancora lavorano in Lidl, non lasciate cadere la questione, son degli sfruttatori che pensano che senza di loro non si mangia! p.s. Ciao Fabio
Dunque… assunta il 18/04/05 licenziata VOLONTARIAMENTE il 17/08/06. ma come fa una grande azienda come la Lidl a non aver all’interno della propria filiale neanche la bollatrice? questa è stata una della mie prime domande quando sono stata assunta. non mi ci è voluto molto a capire il perchè.. ci mancava solo la brandina! parlo soprattutto riferendomi ai terzi e primi livelli. Chi gestisce la vita dei dipendenti pretende cose assurde! per fortuna nella filiale in cui ero io ci si aiutava parecchio. Ma dovevi cmque star sempre con le antenne dritte per paura di controlli inaspettati! e in cassa dovevi pure litigare con i clienti perchè chiedevi gentilmente di poter contare le buste di plastica, perchè venivi accusata di mancanza di fiducia!ma vallo a spiegare che rischiavi pure il cazziatone per aver conteggiato magari una busta in meno! per fortuna mi son sempre guardata attorno e ora ho un altro lavoro!dove finalmente sono apprezzata! a tutti coloro che ancora lavorano in Lidl, non lasciate cadere la questione, son degli sfruttatori che pensano che senza di loro non si mangia! p.s. Ciao Fabio
Finalmente si alza un po’ di polvere!
Sono solidale ai problemi dei dipendenti lidl e spero che ottengano un giusto risarcimento qualunque esso sia! Io lavoro presso un altro gruppo che da’ i propri punti vendita in gestione ad altre società, solitamente piccole. La mia è un’altra realtà e credo di essere stata più fortunata di loro. Vorrei solo spostare l’attenzione sul panorama “commesso” ovvero su un mondo molto ignorato.
Quanti di voi che fanno la spesa giornalmente o che vanno a farsi belle dalla parrucchiera o dall’estetista si sono mai chiesti/e che tipo di orario fanno questi dipendenti e se vengono pagati adeguatamente? provate a fare un sondaggio, scommetto che ci sarà un alta percentuale di persone un pochino stressate o cmq senza speranza perchè hanno poco tempo da dedicare a se stesse e perchè il contatto con il pubblico non è molto facile da gestire (non siamo psicologi!). A volte sento commenti del tipo: “quella commessa è sgarbata!” probabilmente ne esisteranno, ma quanti clienti maleducati entrano in un negozio in una giornata? Credetemi ne basta uno alle 08.30 di mattina per rovinarti non solo la giornata ma anche la vita privata!
Tutto cio’ per porre un’ ultima domanda: “perchè una parrucchiera (x es.) prende meno di me che faccio la commessa? E perchè io prendo meno di un dipendente della concorrenza che ha le mie stesse mansioni? Perchè i dip. delle pubbliche amm. fanno come cavolo gli pare rispetto a chi si spacca la schiena e altre cose e non può fare sciopero e non puo’ fare ponte! mi scuso per lo sfogo e per tutte le “sottocategorie” che non ho nominato! Lo so c’è chi sta peggio ma a forza di dire ‘sta frase si sono moltiplicate le disuguaglianze! I diritti stanno tutti in carta perchè poi per farli rispettare devi avere due COSE molto quadrate….facile parlare col lavoro precario che c’è in giro, ti ritrovi col sederino per terra in poco tempo! Come se ne esce? qualcuno faccia qualcosa!
Onesta lavoratrice che paga le tasse e tutte!
Betty boop e i pochi leccaculo che continuano a dipingere la lidl come un paradiso felice è ora che la smettano!!!!!!!
E’ vergognoso!!!!!!!!!!
Come si fa ad accettare queste situazioni????
e come mai così tante persone che lavorano o hanno lavorato in lidl si lamentano???
tutti pazzi visionari????
Quello che viviamo ogni giorno è pura realtà e non c’è nessun dirigente o chi x lui che può farci desistere da questa nostra lotta SOLO X I NOSTRI DIRITTI!!!!
Oramai il polverone è scoppiato e molte trasmissioni tv e anche autorità si stanno muovendo…OVVIAMENTE si son bevuti le balle di betty?nn credo proprio!
AVVISO A TUTTI I CAPO FILIALI E CS DI SETTORE:
OCCHIO A COMUNICARE AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO ORARI FASULLI E NON VERITIERI XCHE’ VERRANNO MONITORATI GIORNO PER GIORNO A CAMPIONE E POI SONO CAZZI PER COMUNICAZIONI A VANTAGGIO DELL’AZIENDA!! PER QUANTO RIGUARDA L’ASSENZA DI PERSONALE NELLE FILIALI NON PREOCCUPATEVI XCHE’ E’ STATO INFORMATO L’ISPETTORATO DELLA MANCANZA DEL PERSONALE CON PRODUTTIVITA’ DI 500-600 E LE RICHIESTE INCONGRUE DA PARTE DEI CAPI DI AVERE E LASCIARE IL POSTO DI LAVORO SOLO QUANDO LA FILIALE E’ IN ORDINE!!! CON PRODUTTIVITA’ 500-600 COME CI SI RIESCE?? SE SUBITE QUALCHE MINACCIA O SIMILI NON ESITATE A COMUNICARLO A SINDACATI DI ZONA O LO STESSO ISPETTORATO!!
GRAZIE!!
abbiamo finalmente avuto la fortuna il giorno 10 agosto esattamente giovedi di ricevere in filiale l’ ispettorato del lavoro volevo solo avvisare che sono stati cambiati proprio in previsione della loro visita orari e turni delle addette alla vendita . non è che forse avete fatto qualche domanda alle persone (addette alla vendita )sbagliate? non è il caso di ritornare e rifare quelle domande magari a addette alla vendita diverse dalle precedenti ? mi auguro di si zona bagnolo leno manerbio brescia ecc:
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
In risposta a quanti accusano l’azienda LIDL di sfruttamento del personale volevo invece testimoniare la mia esperienza positiva all’interno di essa. Lavoro ormai da 3anni con la LIDL, ho iniziato come addetta elle vendite e dopo 1anno e mezzo mi è stata data la possibilità di far carriera grazie al mio impegno ma anche alla serietà e competenza dei miei superiori che hanno saputo e voluto premiare il mio lavoro. Nello specifico vorrei ringraziare esplicitamente i DR Seccafien e Rocchi esempio di professionalità e dedizione, artefici della mia “fortuna”,ma ignobilmente infangati da gente evidentemente frustrata che incolpa altri dei propri fallimenti. Considerando i numerosi vantaggi offerti ai suoi dipendenti quali: stipendi cospicui, possibilità di carriera e in taluni casi auto aziendali, anche costose, buoni pasto ecc. è anche plausibile e giustificato che la LIDL esiga il massimo da coloro che aspirano ad entrare a far parte del proprio team. Inviterei i signori che amano così tanto lagnarsi, ai quali va palesemente stretta la propria situazione lavorativa a “far le valige ed andar via” perché l’azienda LIDL non è adatta a persone piagnucolose che si crogiolano nelle proprie lamentele. A. R.
In risposta a quanti accusano l’azienda LIDL di sfruttamento del personale volevo invece testimoniare la mia esperienza positiva all’interno di essa. Lavoro ormai da 3anni con la LIDL, ho iniziato come addetta elle vendite e dopo 1anno e mezzo mi è stata data la possibilità di far carriera grazie al mio impegno ma anche alla serietà e competenza dei miei superiori che hanno saputo e voluto premiare il mio lavoro. Nello specifico vorrei ringraziare esplicitamente i DR Seccafien e Rocchi esempio di professionalità e dedizione, artefici della mia “fortuna”,ma ignobilmente infangati da gente evidentemente frustrata che incolpa altri dei propri fallimenti. Considerando i numerosi vantaggi offerti ai suoi dipendenti quali: stipendi cospicui, possibilità di carriera e in taluni casi auto aziendali, anche costose, buoni pasto ecc. è anche plausibile e giustificato che la LIDL esiga il massimo da coloro che aspirano ad entrare a far parte del proprio team. Inviterei i signori che amano così tanto lagnarsi, ai quali va palesemente stretta la propria situazione lavorativa a “far le valige ed andar via” perché l’azienda LIDL non è adatta a persone piagnucolose che si crogiolano nelle proprie lamentele. A. R.
Brava Anna, sono sicura che le persone soddisfatte come te sono veramente tante… Purtroppo questa non è la sede adatta perchè, come avrai dedotto dal messaggio di risposta di un Capo Settore, se la pensi diversamente da loro sarai oggetto di linciaggio.
Mi affianco a te nel gridare “fate le valigie e andate a casa”.
E perdona quel maschilista del cazzo che ha fatto un commento a dir poco degno di se stesso.
queste operazioni di “lifting” come le chiami tu esistono da 15 anni in lidl e non sono certo nate per un blog altrimenti sai cause che avrebbero perso in tutti questi anni?…impreviste “attenzioni”??? lascia passare un paio di mesi e poi raccontami
Spero che capiate che quando dico una cosa …..si avvera.
Adesso faccio un altra profezia……: VERRA’ PUBBLICATA UN INCHIESTA SU UN GIORNALE…….!!
Saro’ mica nostradamus…!!
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
GRAZIE A TUTTE LE LETTERE CHE SONO STATE MANDATE…….GUARDA GUARDA CHI E’ ARRIVATO?? ADESSO VEDIAMO COSA SUCCEDE NELL’ALTO DEI CIELI!!! VEDIAMO SE VERRANNO RISPETTATI GLI ORARI DELLE 38/42 ORE!!! VEDIAMO SE DAI CONTROLLI CHE VERRANNO FATTI ….I CS E I CAPO FILIALI ECC. ECC…. SVOLGERANNO TURNI NORMALI!!
TREMATE IN DIREZIONE !! FUGGITE PRIMA CHE POTETE!!!
sono andato all’ispettorato dell’lavoro per chiedere se qualcuno potesse fare un controllo accurato e reale sulle condizioni lavorative dei supermercati DOK.E mi hanno risposto che non e’ possibile perche’l’orario di lavoro di un ispettore e’di 8 ore e quindi non possono stare 12 ore per indagare in un posto dove il personale ha dichiarato di lavorare 6 ore e 40min.al giorno.Ma ovviamente sanno che le dichiarazioni del personale sono false per necessita’di sopravvivenza.Quindi come si fa’a far valere le proprie ragioni quando gli organi preposti sono i primi a venir meno? ma questo accade solo al sud?…
L’ISPETTORATO DEL LAVORO E’ ARRIVATO!!!!!!!!
LE FILIALI MILANESI SONO NEL MIRINO,CI AUGURIAMO SOLO CHE ,NONOSTANTE LA PULIZIA DI FOGLI E FOGLIETTI CHE SI STA FACENDO NEI VARI NEGOZI PORTI A QUALCHE RISULTATO.
CI AUGURIAMO ANCHE CHE A FARE I CONTI VENGANO CHIAMATI I VERI RESPONSABILI E NON I PIU’ ESPOSTI :I C.S.ESECUTORI DI ORDINI CHE SPESSO ESEGUONO CHIUDENDO NASO E OCCHI.
QUALCHE SEDIA STA VACILLANDO,SPERIAMO SHE LO SCHRICCHIOLIO SIA VERAMENTE IL SEGNO DI UN CAMBIAMENTO.BISOGNA COMUNQUE CONTINUATE A LOTTARE PERCHE’LA DIRIGENZA FARA’ LA SUA PARTE ,POTREBBE ARRIVARE A DIRE CHE ERA LA DEDIZIONE AL LAVORO CHE TENEVA LA GENTE A 18-19 ORE AL GIORNO NEI NEGOZI!!!!!
AUGURO A TUTTI I DIPENDENTI LIDL CHE OGGI SIA IL D.DAY PER UN LAVORO PIU’ UMANO E GIUSTO.
Non avevo dubbi sulla tua risposta…hai perso un’occasione per dare credito alla tua identità…evidentemente, ma non avevo dubbi, hai molto da nascondere.
Naturalmente l’invito è rivolto a tutti quelli che difendono la Lidl “volontariamente”…sono invitati a scrivermi alla stessa mail che ho dato a Bettina bella…ma che lei “candidamente” ha rigettato…Privacy assicurata perché c’è tanto di legge che la garantisce…ergo non avete nulla da temere per dare credito alle vostre asserzioni…sempre che non abbiate qualcosa da nascondere…
Vedi cara Bettina…forse con te sarò offensivo (anche se io ritengo, al limite, ironico…ma accetto il tuo punto di vista)…ma se per te questo è essere offensivo…guarda non riesco proprio ad immaginare in quale paradiso terrestre lavora il tuo maritino…e quanto cordiali ed educati devono essere i rapporti di lavoro…e come tu riesca a difendere la Lidl…
Se la tua unica preoccupazione è che io possa diventare il Capo Settore di tuo marito…bhe…puoi essere sollevata. Se leggessi bene quello che scrivo scopriresti che io non lavoro più in Lidl da un pezzo quindi non sputo proprio sopra niente.
Ti stai incartando da sola facendo propaganda gratuita alla Lidl senza sapere nulla di nulla…e onestamente ormai la tua credibilità è meno che zero.
Se qualcuno si trova bene sarà anche dovuto al buon operato del proprio CS.
Evidentemente non eri tagliato per questo lavoro.
So che non ci lavori più, ma non si sa mai, se la LIDL abbassa lo stile di schiavitù saresti capace di ritornarci.
Evidentemente…l’importante è intendersi sulla schiavitù…e vedo che anche tu ne stai dando atto. Ergo…rimetti ordine nei tuoi pensieri…e se non conosci come stanno veramente le cose…non parlare…grazie.
Prendiamo atto che tuo marito ha trovato il meglio che un lavoratore possa chiedere…prendiamo atto che avete una bellissima vita di coppia e tanto tempo da dedicargli…stop…il resto non lo conosci…a differenza mia e di molti altri capo settore come me. Quindi se volevi portare la tua testimonianza sul forum di quanto, per te e tuo marito, è bello lavorare in Lidl, da capo filiale,…ok l’hai fatto…ma non fare del tuo caso la “norma”…perché, non solo non ne hai motivo (con quel tono poi) ma sopratutto non sai nulla di nulla.
…aggiungo: credo che nessuno entri in un’azienda normale e assuma le vesti di uno incazzato con il mondo, questa azienda trasforma le persone, TIRA FUORI IL PEGGIO DA OGNUNO DEI SUOI DIPENDENTI, GLI TARA IL CERVELLO,LI SPINGE AL LIMITE E POI LI BUTTA COME CALZINI SPORCHI, certo ognuno agisce secondo propria COSCIENZA, ma è il SISTEMA LIDL CHE E’ UN OSCENITA’
…Signori, cerchiamo di non scadere, credo che, finchè si attacca il sistema Lidl si resta nel giusto ma nel momento in cui si fanno riferimenti offensivi a persone, vi sia una netta perdita di stile…
CARO DANESE COME TI SENTI SENZA IL TUO BARESE??
CERCA DI CAMBIARE XCHE’ ORMAI QUESTA POLITICA NON E’ PIU’ SOPPORTATA E PRESTO CAPIRAI IL XCHE’!!! TUTTI LADRI SONO I DIPENDENTI?? VERGOGNATI DANESE CHE SEI IN ITALIA!!!!!!
Mi chiamo Alessandro Palanca e ho lavorato come direttore presso una catena di supermercati pugliesi “dok” del gruppo Megamark.Nulla di diverso dalle lettere che ho letto sui LIDL.Il fatto che si chiami gruppo MEGA non e’ un caso. Ma andiamo per gradi. Nel 1999 ho inaugurato questo negozio di 800mt in una zona popolare della citta’ di Bari. All’inizio il super non andava benissimo perche’oltre il mercato scoperto che avevo di fronte,la zona era attorniata da altri supermercati,ben 4 in 100 Mt. Ma una cosa che so fare bene sono le relazioni pubbliche,ma ancora meglio le relazioni umane. Quindi in pochissimo tempo il negozio e’ esploso. Avevo creato un’armonia ideale con il personale e con la clientela, Ma per i cosiddetti Funzionari non andava mai bene nulla:davo troppa confidenza al personale,ai clienti,non schiavizzavo abbastanza i dipendenti, perche’ secondo loro avrei dovuto trattenerli dopo l’orario di chiusura per risistemare gli scaffali. Ma 12 ore al giorno,e due volte a settimana 14(perche’ arrivava la merce, all’ ora di pranzo ovviamente)non bastano?…noo!!! la loro risposta era che chi faceva quel mestiere sapeva a cosa andasse incontro quindi prima o poi si sarebbe dovuto abituare ,e cio’ dipendeva dall’ abilità del direttore. Non voglio elencare tutte le vessazioni,o meglio i tentativi di vessazione ai quali ero sottoposto,perche’ non mi sono tenuto nulla,un po’ per carattere un po’ forte dei dati a mio favore. Ma dopo tre anni sono stato trasferito in una struttura fuori citta’.Sempre del gruppo MEGA ma con altra ragione sociale. Fortunatamente il mio intuito di non firmare le dimissioni e’ stato determinante. Infatti esattamente dopo un’ anno sono stato licenziato. Ovviamente ho impugnato il licenziamento,sono stato reintegrato e mi hanno subito licenziato nuovamente. Ora siamo in causa da tre anni e io sono senza lavoro per aver rispettato la dignità umana delle persone. Solo le sentenze tipo calciopoli sono immediate per i comuni mortali solo ATTESE
Ciao a tutti,
Sono passato da qua solo per caso e devo dire che le cose che ho letto tranne alcuni post di persone che perdono tempo a prendere per il culo sono tutte cose vere che mi vengono raccontate dai miei amici, fortunatamente io lavoro per una grande multinazionale e queste cose non accadono sono davvero persone serie e rispettose dei propri sottoposti, invece la LIDL è davvero un posto di MERDA e spero che prima o poi i “SINDACATI” si sveglino davvero e prendano qualche posizione verso chi lavora come uno schiavo lì dentro, ho sentito tantissime cose che vanno dal semplice richiamo ad un vero e proprio Mobbing sia fisico che psicologico, posso solo dirvi che se io fossi stato un loro dipendente non avrei solo scritto qui dentro ma qualche capo filiale o capo settore gli avrei anche rotto la faccia per quello che fanno, ora mi rivolgo a voi che state ancora lavorando in quel pozzo nero senza sbocco professionale SVEGLIATEVI e semmai vi fanno qualche ingiustizia non scrivetelo qui dentro che nons erve a niente unitevi e andate avanti per altre vie, semmai aspettateli fuori e dategli na lezione che se la meritano, ora già mi aspetto dei commenti da parte di quelli che sono qui a mettere solo zizzanie, se non avete niente da fare dedicatevi alle vostre famiglie, se non avete consigli da dare è inutile che lasciate post non serve a niente nascondersi dietro al pc e dire cazzate di ogni tipo se avete le @@ cacciatele e fatevi avanti, invece ragazzi Lidl se potete riunitevi e andate avati per altre vie qui vi serve solo per sfogarvi ma niente di + ora vi lascio passerò presto a leggere qualche altro post ciao a tutti
Claudio
Ecco finalmente hai detto una cosa sensata. NON CONOSCI IL LAVORO DEI CAPO SETTORE. Allora carina sei pregata di startene zitta. Io il capo settore l’ho fatto e quindi conosco sia come vive il capo settore sia come lavorano i dipendenti in filiale. Questo post è iniziato con le lamentele di un capo settore non di una addetta alle vendite o di un capo filiale…che se sono paraculi o hanno la fortuna di avere un caposettore “umano” possono anche vivere abbastanza bene. La loro situazione è dipendente da quanto il capo settore “gli para il culo” o li tratta bene a prescindere da quello che succede più in alto.
Le condizioni dei dipendenti in filiale le ho già esposte in altri post e quindi non ci torno sopra. Così come ho già detto la mia sui fannulloni e su chi si lamenta gratuitamente…E NON CI TORNA PIU’ SOPRA. Tutte le mie considerazioni si riferiscono a CHI HA VOGLIA DI LAVORARE. Se vuoi capire bene altrimenti ciccia. Ti ho anche già scritto che fannulloni ce ne è tanti in Lidl come dappertutto e, SICURAMENTE, anche qui posta gente che non ha voglia di fare un caxxo e sfrutta la situazione. MA IO MI RIFERISCO ALLE CONDIZIONI DI CHI VUOLE LAVORARE IN MANIERA DIGNITOSA IN LIDL E NON PUO’ FARLO. CAPITO?
Forse qualcuno ha esagerato ma ti garantisco che casi di taglio erba, cortega cambiati e grattuggiate alle mattonelle…non sono isolati.
Non spreco altro fiato inutilmente. Sei pregata di scrivermi al seguente indirizzo email: nukem@supereva.it
Mi puoi lasciare le vere generalità e la filale di tuo marito. Io non ho problemi a dirti il mio vero nome anche perché tra un po’ lo pubblicherò anche su questo forum. Non rivelerò il tuo vero nome ma fornirò le tue generalità al giornalista perché possa contattarti. Se tutto è vero tra l’altro daresti una bella batosta a tutti quelli che parlano male di Lidl. Aspetto tue notizie
Guarda Giovanni, non ho nessuna intenzione di parlare con te fuori dal blog, nè di darti le mie generalità, non per altro ma perchè IO TI HO SEMPRE TRATTATO CON RISPETTO, mentre tu predichi bene che la tua Azienda ti tratti con i guanti mentre assumi atteggiamenti a dir poco ARROGANTI, OFFENSIVI e SUPERBI nei confronti di chi non ha la compiacenza di pensarla come te. Non ti darò mai le generalità di mio marito perchè se dovessi un giorno diventare il suo capo settore, saresti capace di fare lo stronzo per il motivo di cui sopra.
Non ti ho mai offeso, tu si.
E ti sei incaponito con me.
Pensi di trattarmi come una stupida Giovanni ma se ti avessi davanti un bel calcio nei cogl…. forse ti ravviverebbe quei quattro neuroni che hai in testa.
Parla con il tuo giornalista, da bravo, SUPEREROE , sono proprio curiosa di vedere a che punto arriverete e cosa riuscirete a guadagnarci.
Perchè a voi non interessa più ormai migliorare, vero? Vi interessa GUADAGNARCI qualcosa…
MI FA SCHIFO CHI SPUTA NEL PIATTO DOVE MANGIA !!!
Non hai risposta a nessuna delle mie domande cara Bettina. Eppure non erano difficili. Ti prego, veramente, prova a rispondere alle domande che ti ho fatto. Per esempio sul lavoro dei CS non hai detto una parola. Oppure sulla “cultura aziendale”…oppure sul perché la Lidl non ha fatto nemmeno un misero intervento ufficiale per difendersi…e così via. Rileggiti i post e sforzati…per favore.
Ancora, guarda che il servizio giornalistico raccoglie testimonianze…tu in qualità di mogliettina di un capo filiale (visto che anche il tuo maritino…si defila) hai tutti i requisiti. Se poi vuoi che il tuo nome e cognome non appaia nel servizio, credimi, non c’è nessun problema visto che c’è tanto di legge sulla privacy e nessuno può obbligarti a pubblicare le tue generalità se tu non vuoi…nemmeno qui sul forum una volta che tu me le comunicassi in privato. Ti prego, veramente, scrivimi in privato.
Riguardo “coloro che hanno scritto bene” sulla Lidl…non preoccuparti che non mancheranno certo testimonianze. Ma sentire solo una campana…come dire non è molto democratico…e in assenza di voci ufficiali si vorrebbe raccogliere almeno qualcosa…dal fondo del barile.
Riguardo ai sospetti poi. Personalmente non ho mai scritto che tu sei la segretaria di Kash o Silvestri o qualcosa di simile tuttavia i dubbi sulla tua vera identità non puoi pretendere che non ci vengano a tutti. Sei informata sulle cose della Lidl…e non lavori per loro…il tuo maritino poi non è nemmeno un dirigente o un CS ma un povero capo filiale che non dovrebbe essere a conoscenza di molte info a disposizione dei precedenti soggetti…da quello che scrivi sembra che ti “bruci il c…o”…ONESTAMENTE…con tutto il bene che ti posso volere…penso che anche a te qualche dubbio verrebbe…o no? Una rondine non fa primavera…un’indizio non è una prova…due nemmeno…ma quando gli indizi cominciano ad essere tanti…
Senti vediamo se ti può bastare o se mi devo sfinire: 1) dei Cs non ho detto una parola: cosa ca..o ti devo dire se personalmente non li conosco? Ne ho conosciuto qualcuno indirettamente, tramite il maritino che si defila, ma non posso parlare di gente che non conosco. Quello che ti posso dire è che il dramma tocca solo voi CS mi pare, ed ho provato a verificare che non fosse sintomatico di una sola zona ben circoscritta… E comunque, credimi non voglio fare l’ironia che fai tu, ho rispetto per tutti quelli che scrivevano cose reali e per il loro lavoro. Mi dispiace davvero che siate presi così, MI DISPIACE. Non voglio offendere gratuitamente chi si fa un mazzo tanto ma ammetti che strappa un sorriso anche a te chi scrive che sostituisce la cortega (non so nemmeno cosa sia) o pittura l’ufficio, o passa il tosaerba o ADDIRITTURA PULISCA LE FUGHE DELLE PIASTRELLE IN GINOCCHIO CON LO SPAZZOLINO!! A me pare che si sia veramente confuso con l’anno di militare, o leggendo questo blog diventa una sfida a chi le spara più grosse..
2)la cultura aziendale non la conosco, ti ripeto che LAVORO ALTROVE; 3) io lavoro con grandi Aziende e ti assicuro che le grandi Aziende non si abbassano a smentire delle notizie che girano su un blog; ti devo spiegare forse il motivo?
4) non sono un’appassionata di PC quindi illuminami: come faccio a risponderti privatamente?
5) so tante cose della LIDL perchè io e il mio maritino a cena parliamo, a volte discutiamo perchè abbiamo vedute diverse, ma lui è pienamente d’accordo con me a riguardo di queste discussioni in blog; e lui non scrive perchè non ha balle di mettersi al PC, non lo rilassa, preferisce impiegare il tempo in altra maniera: che famo lo linciamo?
Se avessi letto più attentamente i miei post… avresti anche letto che non lavoro più in Lidl e che per un anno circa ho fatto il capo settore nella direzione di Volpiano…cara la mia Bettina. Se fai la spia onestamente non me ne frega un fico secco.
Giovanni!! Se vedi i giorni precedenti, ti accorgerai che ho cercato di risponderti per ben 3 volte ma il messaggio non partiva ed allora ho desistito…anche perchè da simpatico che mi sei (non è ironico, credimi, mi sei simpatico davvero), mi seccava rispondere a tono alle tue offese…e quando rispondo a tono non sono una signora! Come dire: se mangio merda, non sempre cago zucchero…
E’vero ciò che dici: è straordinaria questa dedizione alla LIDL, effettivamente può far sorgere dubbi legittimi ma è divertentissimo vedervi congetturare le cose più assurde per screditare le mie parole. Addirittura una sedicente Informatrice Segreta che assicura di aver sentito dei Grandi Capi parlare di me e Paolo Pappa e la nostra missione…. Che spasso! Fidatevi di certa gente mi raccomando!!
Ma veniamo a noi: hai perfettamente ragione, troverei ridicolo, anzi MOLTO ridicolo che LIDL affidasse la difesa dell’Azienda alla mogliettina di un CF, se DAVVERO lo facesse…
Ma agisco da sola, sai, con il mio cervellino obnulizzato (o qualcosa del genere, espressione ricavata da una tua lettera di attacco nei miei confronti). Ma allora che siamo qui a fare? A sfidarci se uno la pensa in maniera diversa dall’altro? Ad OFFENDERE addirittura se qlcn esprime opinioni diverse? Forse gli SS siete voi… Ultima cosa: cosa vuoi che difenda la LIDL su un giornale? E’ ridicolo, NON SONO DIPENDENTE, gira la proposta a tutti coloro che ultimamente hanno scritto bene della TUA azienda.
PS non vi fa senso parlare così della vostra azienda?
Ciao e a presto
A volte ritornano…Bettina Bettina. Per essere soltanto la mogliettina di un capo filiale sei abbastanza informata…E’ straordinaria la tua dedizione alla Lidl senza nemmeno essere dipendente ma in qualità di mogliettina…straordinaria veramente.
Come mai non hai risposto ai miei post di qualche giorno addietro? Forse li hai persi…torna indietro di qualche giorno e, per favore, rispondi…grazie.
Onestamente non ti sembra abbastanza ridicolo che Lidl affidi la difesa dell’azienda ad una mogliettina di un capo filiale?
Lascia perdere la statistica poi…non credo sia il tuo forte. Se ti fai due calcoli su tutti gli interventi fatti finora scoprirai…con sorpresa…che la media degli interventi pro e contro non è cambiata granché. Riguardo le regioni…anche qui stendiamo un velo pietoso…vatti a rileggere i post e scoprirai che gli interventi vanno da nord a sud…anche se innegabilmente la merda maggiore si concentra ad Arcole e Volpiano. Il fatto poi che ad Arcole c’è la direzione generale…bhe…dovrebbe farti mettere in moto il cervello.
Cmq ascolta SERIAMENTE, sono in contatto con un giornalista di un giornale del Nord che sta raccogliendo del materiale per un servizio. Visto che mi sembra corretto dare spazio ad entrambe le campane e visto che l’alta dirigenza Lidl non da’ cenni di vita, se mi scrivi in privato le tue vere generalità ti faccio contattare in modo che tu possa difendere con dovizia di particolare la Lidl. Non farmi attendere troppo. Ciao
BETTY
sei un po’ agitata,invece di pensare alla Lidl (non sarai un’azionista!?),passa più tempo con tuoi figli e a tuo marito che ,contrariamente agli altri ha tempo da dedicarti,o è lui che si prende cura delle creature?
Non dare retta a queti ”bontemponi”,non avendo molto da fare si divertono a scrivere al caro Beppe,e a farti salire la pressione !!!
PENSA ALLA SALUTE
A tirare tanto la corda, cari i miei CS, iniziano ad arrivare diverse voci fuori dal coro…
Messaggi ed interventi in discussioni ….
Ma voi sicuramente continuerete a credere che sia tutto un bluff, che la LIDL ci paghi per scrivere bene.
Poveri creduloni….
Spero che i commenti positivi arrivino sempre di più e gli sputtanatori si troveranno ad essere sputtanati !!!!
PS.: mi sa che questa politica del terrore non funzioni molto bene, ad agosto il fatturato di una grande filiale veneta è salito ben oltre la media.
Però vorrei anche fare una statistica: ma non è che voi che sparate tanta merda siate tutti della stessa regione? Meditate gente, meditate …
Mi firmo come una di voi mi ha descritto: loopy looopy, AHAHAHAHAHHAHAHAH !!!!!
cara betty,mi sembri un poco agitata,
Se tu sei fortunata perchè non hai alcun problema,perchè te la prendi tanto per la lidl,non sei mica un’azionista !?!,se continui così ti salirà la pressione e poi….potresti rimetterci la salute come quei BUGIARDI che si divertono a stuzzicarti.Invece di stare a leggere queste stupidaggini,passa il tempo con tuo marito,visto lui ha tanto tempo per goderti!!!!,altrimenti ti ridurrai esaurita come questi PU PAZZI di CS che probabilmente ,come dici tu ,non sanno ottimizzare il lavoro!!!!!
ciao
BEPPE DOVE SEI????? VOGLIAMO SAPERE COSA PENSI DI TUTTA STA STORIA……LO STAI LEGGENDO O NO QUESTO BLOG???? QUAND’E’ CHE CI FARAI RIDERE SPUTTANANDO QUEST’AZIENDA DI MERDA
un amico lavora in lidl da alcuni anni, mi ha raccontato cose assurde che vedo confermate nel post iniziale : tutto come mi ha raccontato (non che avessi dubbi, ma vederlo scritto in un post come questo, ospitato dal bolg di grillo, beh mi fa un po’ impressione….) : orari massacranti, reperibilità totale (senza reperibilità formalmente riconosciuta dal contratto di assunzione), chiamate notturne al cellulare a casua di qualche allarme che suona nelle filiali, sabati, domeniche al lavoro, “supporto” nello scarico delle merci dai camion (alla faccia di tutti quelli che non ci credono !), azioni punitive verso chi “si ribella”, insomma un gran posto di merda, che non vale nesuno stipendio, tanto meno quei cazzutissimi 30.000 euro lordi scarsi !!
SONO DISPOSTO A DARE IL SEDERE A CHI MI DIMOSTRA CHE RIESCE A FARE ALLA LIDL SOLO 40 ORE!!!!
FATEVI AVANTI!!(MARCO E’ RIFERITO A TE!!!)
SONO UN TUO COLLEGA DA 5 ANNI ANCHE IO!!!!
Ragazzi io sono in una filiale in cui mi trovo benissimo come compagnia, ma nn diciamo cazzate, non esistono posti dove ti fai 40h settimanali (parlo di 1° livello).
O forse hai un paio di collaboratori a cui puoi lasciare la filiale due o tre sere alla volta….. e quindi fai 40h.
Di certo se hai un fatturato alto devi spaccarti in filiale, se nn lo hai ti spostano i collaboratori ===> TI SFRUTTANO E BASTA.
Non ci sono altre cose da aggiungere, l’unica cosa che fa andare avanti sono 1500 euro al mese.
io in lidl ci sono stato 10 anni…che come potrai facilmente immaginare sono di per se un record, e ti posso garantire che mediamente le mie 40 ore le ho fatte…basta metterlo nel culo bene alla bestia dopo che l’hai conosciuta e sai come ragiona..
MA LEGGENDO MARCOMIRAMAO, il commento delle 20.08… ma la domanda è: AL POSTO DI PAGARE UNO DELLA LIDL CON FALSO NOME CHE SCRIVA 4 CAZZATE.. ( O MEGLIO, SIGNORI DELLA LIDL, VISTO CHE NOI CHE LAVORIAMO DENTRO NON CI CREDIAMO CHE QUESTO FACCIA QUELLA VITA LI: DITECI: MA LO TRATTATE COME NOI O GLI AVETE PAGATO LO STRAORDINARIO PER SCRIVERE QUELLE DUE RIGHE???? OLTRE A BETTY PET (non ricordiamo come si chiama)e LOOPY LOOPY…
Ma perche’ non la smettiamo con tutte queste stronzate??????Emanuele sicuramente si sara’ trovato a lavorare con gente del cazzo,ma a chi di voi non e’ mai capitato???io lavoro come responsabile da 5 anni alla LIDL e tutto cio’ non e’ mai accaduto ne a me ne ai miei colleghi,anzi per me la mattina svegliarmi e andare a lavoro e’ un piacere,faccio non piu’ di 40 ore settimanali per uno stipendi sopra alla media e un contratto che molti di voi si sognano,tutti quelli che parlano e’ perche’ o non hanno fatto mai lavori veramente pesanti o non capiscono che nella vita se ti vuoi guadagnare da vivere un po’ di sacrificio devi peìur farlo. EMANUELE evidentemente la LIDL non era per te.
Bravo Marco, ce ne sono tanti che la pensano come te, il fatto è che non perdono tempo a portare la loro esperienza.
Trovo invece fondamentale portare esperienze positive, che fanno bene a chi lavora e che fanno bene al cliente.
E soprattutto spegniamo quelle minacce sterili e da quattro soldi del tipo “boicottiamo la LIDL”, “in quel posto di merda non andiamo più a fare la spesa”….
Ditemi, cari CS, siete contenti della pubblicità che state facendo alla vostra Azienda?
Ti brucia vero, caro Giovannino?
Le voci fuori dal coro diventano sempre più numerose…e voi non ve ne capacitate.
Attenzione perchè Giovanni bolla gratuitamente chi non si lagna di essere o paraculi o bastardi.
Ciao, sono una dipendente lidl anch’io da nove anni e sono pienamente d’accordo con te su tutto ciò che hai scritto…al giorno d’oggi se si vuole ottenere qualcosa bisogna fare sacrifici e a volte anche senza pretendere troppo e subito.
La lidl è un’azienda che se meriti ti gratifica, certo si richiede impegno e disponibilità ma chi non lo vuole?A volte basta organizzarsi un pò e il lavoro diventa più leggero e le ore da dedicare sono sempre meno…visto che si lavora per il pubblico e si sa la gente è sempre più esigente, è normale che i negozi siano perfetti o quasi, è tutto a scapito dell’azienda stessa…chi non lo pretenderebbe?Comunque sono dell’idea che al giorno d’oggi di persone che vogliono fare sacrifici ce ne siano sempre meno…è facile avere la pappa pronta…e parecchi soldi alla fine del mese…nessuno dà niente per niente, ma questo ovunque…non ho mai visto regalare soldi e dormire sugli allori…ciao
Sono un marito di una “addetta alle vendite” che lavora alla Lidl, confermo le condizioni la totale non rispetto della persona che la Lidl attua nei confronti dei dipendenti, gli orari di lavoro sono “elastici” qualche ora in più ci scappa sempre. Non esiste il minimo riguardo alla sicurezza del personale. I negozi sono frequentemente oggetto di rapine e la Lidl non prende provvedimenti. Esiste solo una persona dedicata all'”antitaccheggio” non armata, quasi sempre nel retro del negozio, sempre aperto. Il suo ex capo negozio è stato malmenato da un gruppo di ragazzi che lui aveva visto rubare. Tutti hanno paura di iscriversi al sindacato. L’altro giorno si è rovesciato un bancale pieno di merce perchè il pavimento del negozio ha ceduto: nessuno aveva considerato se poteva supportare il peso!
Io non lavoro alla LIDL, ma un mio amico avrebbe intenzione di afr domanda. E’ vergognoso e, pertanto, manderò il link di questa letterea e relativi commenti a tutte le persone che conosco.
LA LIDL? “QUALITA E CONVENIENZA” basata sullo sfruttamento dei propri dipendenti.
Solo solidale con tutte le persone che hanno dgt qui sul blog le loro esperienze passate e presenti in questa azienda di negrieri.
Dunque mi presento: sono un assistente capofiliale 1° livello con due anni effettivi passati in questa azienda del cazzo.
non riuscivo a creder a tutto quello che si sentiva in giro, ma come San TOMMASO toccare per credere, e quando ho toccato con mano mi sono chiesto ma dove cazzo sono andato a finire?
Orari senza nessun regolamento alle spalle, un contratto di 38 ore (sulla carta) e invece che si fà in filiale? 6:30-22:00 no stop!
Ah dimenticavo senza contare gli inventari (uno al mese) dove torni a casa distrutto e non hai il tempo neanche di riposare e devi rialzarti per ritornare in filiale per le 6:30.
Non teniamo conto delle continue visite del sig. Kasch e Priser dove si entra all’alba e si esce la notte successiva senza nessuna maggiorazione sullo stipendio e senza godere di un riposo supplementare.
A volte come battuta dico al mio Cs (anche lui stanco di tutta questa situazione)”mi sento come uno schiavo cartaginese ci manca solo che adesso ci chiedete di fare i mattoni senza la paglia”!
Dopo questa ennesima visita dei Capoccioni mi sono promesso al costo di mettermi contro a questo sistema di non restare oltre il mio orario di lavoro tranne dietro giusta remunerazione.
Un saluto a chi e nella mie stesse condizioni e a chi peggio.
c’è qualcosa che non va.. o sei assistente capofiliale o sei 38 ore, ma le cose assieme non coesistono!!! E poi, se sei 38 ore non ci credo assolutamente che le ore che fai in più non siano pagate e forse nemmeno che le fai….dai che sembra tu sia il fulcro della filiale… bel capo filiale che hai allora !!!
Sono la fidanzata di un ex CS Lidl, direzione regionale Arcole, e posso confermare indirettamente l’esperienza di Pu-Pazzo. Giornate lavorative di almeno 16 ore, pause pranzo di neanche un’ora:…. perchè un capo settore mangia solo se ha tempo ! (ed il risultato si è visto – 12 kg in tre mesi e vi posso assicurare che non era in sovrappeso). Le prime settimane trascorse a sbancalare, staccare cicche dai pavimenti, preparare il banco frutta alle 6(…anche lui come gli altri CS laureato + Master); Il sabato sera a casa per le 11 (quando tornava)…… e vai di lavatrice perchè i camici erano solo due e dovevano essere lavati e stirati per la domenica sera. Abbiamo trascorso 8 mesi a vita sociale zero!Certo ti danno la macchina aziendale… la puoi usare anche al di fuori del lavoro: …… grazie tanto la giornata libera salta ogni settimana e se anche la domenica non sei troppo stanco per uscire ti ritrovi con un auto piena di scatole scatoloni e cartellonistica (un magazzino aumbulante!!!!).
La cosa che più mi ha fatto specie è la politica del terrore: tutti i dipendenti delle filiali sono dei ladri ed il compito di un CS e scovarli; anche le selezioni del personale devono essere mirate: più un commesso ha bisogno di lavorare maggiore sarà la sua disponibilità a sopportare ogni angheria.
Ormai per il mio fidanzato era una sfida: doveva vincere, doveva arrivare alla fine dell’affiancamento perchè i sei mesi iniziali, ingenuamente credevamo, servivano a valutare l’attaccamento all’azienda!!!! Chiaramente le cose non sono cambiate: dopo l’affiancamento si è trovato a coordinare 7 filiali, personale sottodimensionato, orari impensabili, km e km da percorrere ogni giorno, inventari che terminavano alle 2/3 di notte (anche 4 al mese). Fortunatamente era nella condizione di poter lasciare il lavoro e così ad Aprile si è licenziato!
Silvia
STATE SOLO PERDENDO TEMPO, TANTO L’UNICA COSA CHE FARA’ QUESTA SOCIETA’ SARA’ IGNORARVI, IGNORARVI, IGNORARVI, RISPONDERE ALLE VOSTRE PROVOCAZIONI ALIMENTEREBBE SOLAMENTE LA RISONANZA DELLA COSA, LE MULTINAZIONALI HANNO SEMPRE PORTATO AVANTI LE LORO POLITICHE INCURANTI DI PICCOLI BLOG COME QUESTO, SEMPLICEMENTE RIAGGIUSTERANNO UN PO’ IL TIRO E CONTINUERANNO PER LA LORO STRADA
Anch’io ex dipendente lidl…. è proprio vero i diritti del lavoratore non esistono, inoltre da assistente 3° livello (sveglia alle cinque, apertura del negozio, scarico camion ecc..molte volte da sola)ho dovuto presentare le dimissioni perchè non potendo più fare l’apertura e la chiusura del negozio (mi sono separata e sia alle cinque del mattino che alla sera non sapevo dove lasciare mia figlia) mi hanno detto che praticamente ero inutile come assistente e mi hanno riassunta come semplice cassiera, dopo due anni di ore regalate a questa azienda sono riuscita ad andare via ma spero tutto ciò serva per far vivere meglio sia i miei ex colleghi che tutti i dipendenti che lavorano in queste condizioni
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
cazzo.la lidel gioca veramente sporco….comunque è una situazione di m…a in parecchie catene della grande distribuzione.Vorrei sentire qualche commento che arriva da altri negozi, io lavoro all’esselunga
WOW RAGAZZI QUI C’E’ DI CHE SPUTTANARE LA LIDL A LIVELLO NAZIONALE, SI FACCIANO AVANTI GIORNALISTI TELEVISIVI E DEL CORRIERE DELLA SERA, DI REPUBBLICA, STAMPA, MANIFESTO ETC ETC ETC !
OCCORRE SPUTTANARE LA LIDL !
NON FARO’ MAI PIU’ LA SPESA ALLA LIDL FINCHE’ I RESPONSABILI DI QUESTO ABOMINIO NON SARANNO PERSEGUITI DALLA LEGGE !
GRAZIE AL CARO PAOLO PUPAZZO E A TUTTI GLI ALTRI CHE CI STANNO INFORMANDO SULLA SITUAZIONE DELLA LIDL !
sono in accordo con te…lavoro alla lidl da 3 anni e sono rappresentante sindacale nella mia filiale…uno di questi sabati proclamo sciopero e gli do una sputtanata con la stampa che se la devono ricordare….ciao
Ciao, anche io sono un ex capo settore LIDL. Sono entrato nel febbraio del 2005. Stessa storia di tutti: 29000 euro lordi all’anno, macchina, contratto di quadro aziendale. Sono un ex collega di Marco Ponzi(il ragazzo licenziato per non essere stato d’accordo con il suo capo). Anche io come tutti sbattuto in filale dall 6 alle 22, scarica il camion, sbancala, fai le pulizie, passa la lavasciuga (e sei un quadro!). Mi è capitato di essere stato chiamato nel bel mezzo di una giornata di lavoro e di partire da novi ligure per andare a Torino a fare un inventario (finito alle 3 di notte) in una filiale completamente distrutta e piena di cartoni all’inverosimile per mancanza di personale. Di lavorare per più di 25 ore di filato per mettere a posto una filale. Il peggio erano le riunioni. Trattati come dei perfetti idioti. Come se non fossimo capaci di far niente. Le riunioni sono “urlate” dal capo area e dal direttore regionale. Botte di “coglione” come se piovesse. Lavori che si accumulano su lavori, scadenze su scadenze. La persona normale non riuscirebbe. Una volta ho fatto un inventario da solo dalle 4 di mattina ad apertura filiale perchè non avevo personale (la metà era in mutua e infortunio), poi è arrivato l’assistente capo area che mi ha fatto rimanere fino alle 9 di sera a mettere a posto la filiale, solo 17 ore che ero sveglio (ho sbancalato, passato il mocio ecc. ecc.).Ti fanno controllare i dipendenti come se fossero tutti dei ladri(ti devi appostare da lontano prima e dopo chiusura per vedere quello che fanno i dipendenti), test assurdi (fingi di rubare per cazziare la cassiera!). Alla fine sono stato trasferito ad altra direzione (l’ho saputo in riunione davanti ai miei colleghi stupiti) La settimana dopo il momento più bello: le mie dimissioni. Il mio capo mi ha chiamato avendo il coraggio di chiedere “ma come mai, non capisco.” Ora faccio il direttore in un’altro supermercato vado a lavorare in moto, non faccio più 2500 km a settimana e sono felice.
….FATE UN BEL CONTROLLINO SULLE MODALITA’ DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI UMIDI E RELATIVE CONFEZIONI CHE LIDL FA OGNI GIORNO, SE QUALCUNO HA IL TEMPO DI FARLO MANDI QUALCHE ISPETTORE……
INQUINANO IN MODO ASSURDO ASSURDO ASSURDO….
Diffondiamo all’intera opinione pubblica (media televisivi, testate giornalistiche, enti pubblici, privati cittadini) l’agghiacciante commento di Paolo Pupazzo del 04/08/2006.
Gli scempi perpetrati da Lidl nei confronti dei propri dipendenti devono finire!
Grazie Sig. Pu-pazzo.
Un cs operativo.
Il mio consiglio è quello di ignorarla, perchè parla a vanvera. Il tutto lo si vede anche dalle notevoli contraddizioni dei suoi discorsi.
Ragazzi non molliamo, qualcosa succederà. Qualcuno ci darà retta.
Kasch e Preisser si stanno seriamente preoccupando.
Il mio appello è rivolto a tutti coloro che non fanno più parte della Lidl. Fategli pagare tutto scrivendo.
Noi se parliamo ci sbattono fuori come hanno fatto migliaia e migliaia di volte.
Vorrei anche che chi ha avuto risarcimenti in denaro per le ingiustizie subite ce lo raccontasse in tutti i dettagli.
Io ho due figli ed un mutuo, non posso stare senza lavoro.
Loro lo sanno e ne approfittano. Sfruttatori e Bastardi.
Vi chiedo aiuto.
“La loro politica è quella del terrore, i dipendenti devono essere impauriti in modo da evitare ogni genere di rivendicazione o richiesta, infatti i sindacati non riescono ad avere una rappresentanza all’interno dei punti vendita.”
niente di nuovo insomma… la stessa cosa avviene in tutte le altre aziende “perbene”.
Alla fine il motivo è semplice, il povero dipendente è terrorizzato e schiavizzato dal proprio capo, che a sua volta ha un capo che lo terrorizza e lo schiavizza, che a sua volta ha un capo etc…
chi se la gode sta in alto ma non si sa perchè sia lì…
forse in passato ha avuto in eredità l’azienda, magari i genitori erano ricchi ed ha “sfruttato” il capitale… boh, me lo sono sempre chiesto.
Ma di gente che si è arricchita legalmente o con dei riguardi versoil prossimo non ne ho MAI vista.
x PAOLO-PUPAZZO… mi raccomando Paolo,fai una denuncia all’ispettorato del lavoro.una denuncia ha sempre un seguito,non possono certo stracciarla, faranno delle indagini… è comunque un inizio.COMPLIMENTI X LA LETTERA
Ragazzi ricordate che anche Maurizio Costanzo potrebbe darvi una mano,contattatelo!!!
ormai in Italia se si vuole un po’ di giustizia bisogna ricorrere a M.Costanzo e al Gabibbo ,perchè le leggi sono variabilmente interpretabili ed i suoi esecutori sono sordi e ciechi
NON MOLLATE !!!!!
Sono davvero colpita da quanto ho letto in merito alle condizioni di lavoro in questi settori, ho sempre creduto che i prezzi così contenuti dei prodotti del LIDL e altri super mercati discount derivassero dal fatto che i prodotti che vendono fossero di marche non pubblicizzate e che quindi non hanno il carico del marchio e del costo pubblicitario, non credevo le condizioni di lavoro fossero tanto degradanti, e nn credevo si potesse lavorare per una multinazionale del genere senza una rappresentanza sincale, sono indignata e non farò mai più la spesa al LIDL.
Mi presento sono P. Pu-pazzo un ragazzo di 27 anni che da poco ha ritrovato il senso della propria vita.
PREMESSA
Circa un anno fa ricevetti anch’io la fatidica telefonata: “Buon giorno sono M.T. elemento x di Lidl Italia, parlo con ?…… Gradiremmo incontrarla per un colloquio .!!!!!!!!!!!!!!!!”
Risposi alla notizia con un entusiasmo che mi invase il cuore Vai!!!!!!!!!!!!!
La grande occasione dopo una vita di studio e di sacrifici, neo laureato!!!!!!! .. La Grande Azienda ha bisogno di me!!!!!!!!!!!!! Ed io dimostrerò quanto valgo!!!!!!!!!si parteeee!!!!! Mi presento presso la direzione regionale di Arcole (Vr); tutto tirato, completo gessato fresco di laurea, scarpe eleganti, usate una sola volta, che infliggono ai miei piedi sofferenze premonitrici (mamma un altro po’ partiva con le foto) .
Buon giorno sono il Sig.Pu-pazzo, sono qui per Si accomodi le chiamo il Capo Area, Sig. C, mi si presenta un signorino in giacca e cravatta, con occhiali spessi, che mi fissa negli occhi, accenna un sorriso e mi strazia una mano con una stretta che mi lascia perplesso
Venga, il Direttore Regionale la sta aspettando percorriamo un lungo corridoio ed entriamo in un ufficio, Salve P, sono G ..come va?………….si parte con domande generiche, tipo: “Mi parli di lei e delle sue esperienze” ., i dialoghi lentamente diventano più tesi, si inizia a giocare duro, “Lei ha attitudini alla leadership? Ha carattere? E’ una persona di polso? E disposta al sacrificio? Sa farsi rispettare?” .Mi vendo piuttosto bene, alla domanda “Lei è disposto a rinunciare alla sua giovinezza?” Un po’ i miei occhi mi tradiscono ed il pensiero: “Ma che cazzo dice questo?” quasi mi frega, ma recupero la mia sicurezza ed affronto a muso duro il gran capo e il suo mastino, non me la cavo male, anzi , gli ho convinti, vaii!!!!!!!!!!!!!! ..
.
PARTE ZERO
Il dialogo, superata la prova di palle si rilassa e magicamente si entra nell’anticamera del paradiso ..inizia la parte Illusion 29000 euro annui per i primi sei mesi, uno scatto a 34000 dopo soli altri sei, un audi A4 nuova fiammante, buoni pasto, alberghi e benzina pagati e quant’altro si possa desiderare .. fiumi d’oro per le mie ingenue orecchie ventiseienni, incredule di aver trovato l’america
L’inizio di questa esperienza fantastica, viene fissato per il primo agosto 2005, due settimane più in la …Vengo consigliato di fare un po’ di vacanze, perchè la prima settimana di ferie è fissata dopo sei mesi di lavoro. Per l’esattezza, “ironicamente” viene detto” Lavoro full full full full time” .
Già mi vedevo, sfrecciare sulla mia A4 zeppa di fighe ..partii per il mare felicissimo La mia vita stava per cambiare, avevo il vento in poppa, il mio momento era vicino ..
1. 1 Agosto 2005 ore otto, mi presento con lo stesso vestito ad Arcole, mi viene indicata la mia destinazione: Civezzano, un piccolo paesino nel Trentino.
L’A4 magicamente si trasforma in una Passat scassatissima con un milione di km, che fa rumori assurdi .parto ed inizia il LIDL SADICAL SHOW ..arrivo a Civezzano, qui conosco il famigerato DP, capo filiale definito lo zoccolo duro del blocco sindacalizzato trentino.
Sono la fidanzata di un ex CS Lidl, direzione regionale Arcole, e posso confermare indirettamente l’esperienza di Pu-Pazzo. Giornate lavorative di almeno 16 ore, pause pranzo di neanche un’ora:…. perchè un capo settore mangia solo se ha tempo ! (ed il risultato si è visto – 12 kg in tre mesi e vi posso assicurare che non era in sovrappeso). Le prime settimane trascorse a sbancalare, staccare cicche dai pavimenti, preparare il banco frutta alle 6(…anche lui come gli altri CS laureato + Master); Il sabato sera a casa per le 11 (quando tornava)…… e vai di lavatrice perchè i camici erano solo due e dovevano essere lavati e stirati per la domenica sera. Abbiamo trascorso 8 mesi a vita sociale zero!Certo ti danno la macchina aziendale… la puoi usare anche al di fuori del lavoro: …… grazie tanto la giornata libera salta ogni settimana e se anche la domenica non sei troppo stanco per uscire ti ritrovi con un auto piena di scatole scatoloni e cartellonistica (un magazzino aumbulante!!!!).
La cosa che più mi ha fatto specie è la politica del terrore: tutti i dipendenti delle filiali sono dei ladri ed il compito di un CS e scovarli; anche le selezioni del personale devono essere mirate: più un commesso ha bisogno di lavorare maggiore sarà la sua disponibilità a sopportare ogni angheria.
Ormai per il mio fidanzato era una sfida: doveva vincere, doveva arrivare alla fine dell’affiancamento perchè i sei mesi iniziali, ingenuamente credevamo, servivano a valutare l’attaccamento all’azienda!!!! Chiaramente le cose non sono cambiate: dopo l’affiancamento si è trovato a coordinare 7 filiali, personale sottodimensionato, orari impensabili, km e km da percorrere ogni giorno, inventari che terminavano alle 2/3 di notte (anche 4 al mese). Fortunatamente era nella condizione di poter lasciare il lavoro e così ad Aprile si è licenziato!
Silvia
PRIMA PARTE
Sono spiazzato ed impacciato, ma fortunatamente ho di fronte un ragazzo Valoroso, che giorno dopo giorno, conquista la mia stima ed il mio affetto dimostrandosi una Gran Persona.
Notai subito che quel famoso senso di appartenenza all’azienda, di cui tanto avevo sentito parlare durante il mio percorso universitario, non era molto presente.
In particolare mi fece pensare colui che mi consegno la macchina che mi disse: “Ma lo sai che razza di azienda è la Lidl?
Mi guardai bene attorno e mille pensieri invasero il mio cervello: “Perché tutti dicono che farò un lavoro di merda, perché tutti mi dicono eh sai!!!! Sapessi!!”
3. FASE 2 Inizio a spalarla!!!!! Ne spalo chili, quintali, sassi, pietre, massi, montagne, mi carico il k2 e tutta la cordigliera delle ande di merda sulle spalle e spalo ancora Cazzo ci sarà un senso, in tutto questo, mi ripeto con voci talvolta deboli, a volte forti e spesso doloranti Mi alzo tutti i giorni alle sei meno un quarto, ..smetto di lavorare alle nove di sera se e quando mille coincidenze magicamente coesistono Spalo, spalo e spala che ti passa Dopo tre settimane incontro il direttore regionale, che venuto in “visita” mi chiede:” P come va’?”
Lo guardo negli occhi come bisognava fare, (se non riesci a sostenere uno sguardo in Lidl significa che non hai le palle), penso:” Se rispondo bene, mento e sembra che stia qua a non fare un cazzo, quando invece ormai ho la residenza a Katmandù. Se rispondo male, sembra che sia un fighetto mallaccione.
Presi fiato e risposi: “E’ dura sig. G. ma si va avanti” ..Ad oggi reputo che questa semplice risposta, fosse la cosa migliore che potessi dire in quel momento accennai un sorriso e fui sorpreso da occhi serissimi e voce grossa che mi disse: “Dura? POI SARA’ ANCORA PIU’ DURA!!!!!!!!!!!!!!!.Al che pensai nuovamente al leggendario senso di appartenenza, con cui tanto mi avevano stressato all’università ..Come poteva un dirigente di una azienda del genere non capire
SECONDA PARTE3.
Se il grande Pantani ad ogni tornante avesse trovato qualcuno che gli urlava tanto sarà sempre più dura, la vita è una merda .. forse oggi sarebbe vivo ed avrebbe un negozio Bottecchia Dov’era la cultura manageriale in grado di cogliere il valore e l’importanza dello STIMOLO, della PROSPETTIVA NELLE COSE, del PERCHE’, degli OBIETTIVI, del SENSO nella fatica, del MALE della tua donna lontana, della solitudine, della sofferenza fisica, del trapianto in un mondo infernale, della fine dell’età dei sogni, del pensiero che forse in fondo la vita era una merda, che bisognava farsene una ragione e che il pensiero della pensione certo non poteva regalarmi grandi svaghi mentali Dove cazzo era la CULTURA? Il RISPETTO per il mio sudore? Per la mia immensa voglia di VIVERE?
Ma chi erano queste persone? Che volevano da me? Forse Superman aveva procreato e al mondo esisteva una vera razza Stackanov? Che cazzo avevano nel cuore? Cosa e chi le aveva rese così?………
Pu-pazzo non molla, vuole vederci chiaro, vuole trovare IL SENSO, vuole vedere se si arriverà finalmente da qualche parte, se sono solo prove per testare la sua convinzione, se, se, se, e ancora se .
Vengo trasferito a Bagnolo Mella e li NON incontro la copia del mitico DP, bensi l’esatto opposto, vengo preso di mira, divento lo strumento con cui sfogare rabbie, odio e mal contenti .Spingo ancora, non mollo, le ore lavorative crescono sempre di più, lo stress e la stanchezza fisica iniziano a sfondare le mie difese, Non mollo!!!…….. Arriverò fino in fondo, voglio capire!!!!
TERZA PARTE
Passano altri quattro mesi, perdo la mia COMPAGNA, perdo il mio implacabile buon umore, perdo DIECI CHILI, perdo, perdo e soprattutto NON TROVO
Arriva l’ultimo mese, sono quasi operativo inizio a vedere LO SCHIFO
Assisto a scene a cui la definizione di mobbing non fa onore, la violenza psicologica appare essere l’unico omaggio gratuito che viene regalato ai tanti dipendenti, che in alti uffici vengono derisi con nomignoli e accumunati sotto l’edificante definizione di Ladri, sono tutti ladri, rubano, non ci si può fidare, lei deve controllare, li deve beccare, quello ruba, anche quello Gente che si spezza la schiena per pagare mutui, per crescere figli, per vivere semplicemente .Dov’è il rispetto per la natura umana?, Dov’è il famoso lavoro che nobilita l’uomo? .Dove cazzo sei capitato? Mi chiedo Spingo cazzo, spingo ancora, talvolta i miei pensieri improvvisamente tendevano a cadere e a trovare un senso nuovo pensavo che forse è tutto giusto, che dovevo crederci di più, che dovevo diventare più uomo ..la notte non pensavo più a belle fighe, ma iniziavo a ragionare a codici banane 9677, acqua 7375 ..iniziavo a pensare che il pallet, forse bisogna metterlo di punta, e non di piatto
Giro il nord Italia in lungo e in largo, faccio circa 10000 km al mese, guido in condizioni di assoluta inadeguatezza, (molti miei colleghi venivano colti da colpi di sonno nei rientri in albergo, auto sfasciate sui guarde rail) vado da Vipiteno a Viadana .. passo notti a lavorare sapendo che tra un lampo ripartivo e che sabato e domenica lavoravo e che fra otto giorni chissà, forse avrei avuto un giorno libero Ero già fuso e non me rendevo conto ma si continua, .. Voglio arrivare all’ultimo schermo, voglio affrontare il mostro finale, voglio la Coppa cazzo, me la merito, .
QUARTA PARTE
Divento operativo, dentro di me balenava da tempo il famoso “Progetto Isla” ovvero la creazione di un settore tutto mio, dove regnasse la serenità, la pace e la felicità, dove io avrei fatto da scudo combattendo contro i mostri cattivi, lasciando che la pace regnasse nella mia Babilonia .. una sorta di super farsa collettiva, dove io mi fingevo il duro in perfetto standard qualitativo lidl, mantenendo una parvenza esemplare, coprendo in realtà un universo magico di feste e danze in cambusa, alla faccia di tutta questa Demenza .., ma e qui venne il Ma .la lotteria della sfiga decise di farmi un super regalo, il super bingo merda aveva un nuovo vincitore ..ero io .. Il Capo Settore Pupazzo, ricevette una telefonata di quelle dopo le quali ti sembra di essere uscito a cena con King Kong e di aver dimenticato di ridimensionare le tue dosi alimentari ”Pupazzo tra dieci giorni arrivano i super mega cap gran f dalla casa madre ed indovini dove vogliono andare? sulla sua figliale di Vr” . ..Eccolo Fantozzi ..la figliale di Vr era quel che si poteva definire la Cattedrale del Putrido, il Louvre della sgubba, il luna park della rogna, il gran d’hotel dello sporco, la casa del lurido, sgarruppolandia ..era un’autorimessa per pullman di linea con insegna lidl bisognava rifarla, renderla splendente .e questo in una settimana Era il famoso e temutissimo Penultimo Schermo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2. Qui arrivò la prova del nove, passai sette giorni in quel cazzo di supermercato, lavoravo a ciclo continuo, anzi pardon Lavoravamo a ciclo continuo, facevamo 16, 18, 20 ore al giorno il sabato mi alzai alle cinque, dopo aver dormito tre ore e lavorai fino alle nove di domenica sera, che non per vantare di essere il coglione dell’anno, ma fanno ben 40 orette liscie liscie di lavoro filato che va una meraviglia (per la cronaca tutto ciò è documentato nel geniale libro visite presente in ogni filiale) ..
QUINTA PARTE
Il lunedì ovviamente non avevo il giorno di riposo, perché stranamente era saltato mi presentai sul posto di lavoro con la scritta sul viso: “Sono Dio, dovete baciare dove cammino” e di sorpresa vengo invitato da Ca, Dr e VCa ad entrare nell’ufficio del Dr ..Capisco subito che non era una festa a sorpresa per il mio compleanno il dialogo esordisce con P lei ci ha deluso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Rasento l’ictus, mi parte il reset del sistema nervoso centrale e periferico, se ne vanno pure reni, fegato e soprattutto c .oni ..Chiedo perché? cosa avrò mai fatto di cosi tanto grave da vanificare tutti quei sacrifici? E mi sento dire che io, spalando fisicamente, nel vero senso della parola la MERDA, non avevo mantenuto sufficiente distacco professionale con i miei “sottoposti” (i famosi ladri).. questo perché mi facevo dare del Tu, mentre pulivo rigorosamente in giacca e cravatta residui di merda secolare affiorata togliendo scaffalature millenarie .e che secondo i “signori” non avvertivo sufficientemente la tensione per una visita così importante .. Le parole finali di questo rendez vou furono “PERCHE’ NOI ABBIAMO BISOGNO DI CAPI SETTORI E NON DI PUPAZZI ha capito??????” ..Improvvisamente mi resi conto che la lancetta palle gonfie era sul rosso e decisi di rispondere con un bel: “Non mi sento molto bene vado a casa”, spensi il telefono e decisi che era l’ora di rassegnare le mie dimissioni .
Tornai a casa, piansi al telefono con mio Padre, gli dissi ti rendi conto Padre caro che mi hanno dato del pupazzo dopo che ho sputato l’anima per questa cazzo d'”azienda”?…. La decisione fu chiara ed inequivocabile ..unica cosa il Pu-pazzo P non sarebbe mai uscito dal retro, il Pu-pazzo voleva capire ed aveva anche una vanitosa speranza che fosse possibile far capire ..
SESTA PARTE
Decisi dunque che sarei uscito di scena come si deve, dovevo affrontare il famoso Ultimo schermo, scrissi la mia lettera di dimissioni (che riassume in modo esemplare quanto detto sin’ora), mi vestii a puntino e mi presentai ad un appuntamento prefissato con il Capo del personale, Raccontai tutta la mia storia, feci ragionare il mio interlocutore sul senso delle cose, sulla cultura d’azienda, sulla cultura manageriale, gli chiesi il perché di tutta quella cattiveria e di tutta quell’Ignoranza ….La risposta fu P lei mi ha massacrato, le chiedo di ripetere queste cose all’Amministratore delegato, così feci, fu successivamente chiamato il Direttore generale ribadii con stile ed educazione i miei argomenti, consegnai la mia lettera di dimissioni ed ascoltai le poche e vuote parole che forse avrebbero dovuto restituirmi il compenso per questa surreale indecente e meschina esperienza (dissi anche che se tutto ciò si fosse divulgato pubblicamente, l’azienda ne avrebbe risentito mi fu risposto: ” BEH ADESSO NON ESAGERI!!!!!!!!!!!!!!!!!!) .. ..Che dire l’unica cosa che compensa la mia rabbia nei confronti di questa “azienda”, è la fortuna di avere incontrato Persone Magnifiche che erano e sono nella mia stessa situazione, che mi hanno saputo dare la forza per battere il mostro finale ed uscire da questa tristezza .amici di guerra, compagni per la vita, LA VITA VERA, NON QUELLA IN SUPERSCONTO .Che dire io ho avuto le condizioni per poter abbandonare questa “vita”, ma c’è gente con pesi enormi sulle spalle, che non può fare altrettanto ..e forse è per questo che questo Mostro va avanti a gonfie vele!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BEPPE PENSACI TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SEI TUTTI NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IL PU-PAZZO
Anche io come Emanuele sono caduto nella “trappola Lidl”! Nell’agosto del 2003 fui contattato dalla loro incaricata per un colloquio a scopo di assunzione, e a settembre cominciai la mia “carriera” la dentro. Mi sembrava troppo bello essere riuscito a diventare una specie di quadro del commercio, con tutti i benefits annessi, in cos’ poc tempo, non volevo essere pessimista, ma qualcosa dentro di me mi diceva che dovevo stare in campana.
La conferma delle mie paure non è tardata ad arrivare: turni di lavoro massacranti, già dopo un mese e mezzo di lavoro avevo perso un sacco di chili, la pressione massima mi era scesa intorno ai 100, e la domanda che mi ponevo ogni sera era sempre la stessa: “tutti questi benefits, questi stipendi alti, a cosa servono se non puoi vivere se non per il solo lavoro?” In famiglia mi vedevano turbato, soprattutto per la loro politica di totale mancanza di fiducia tra colleghi, specie se subalterni. In quell’azienda venivi considerato bravo se riuscivi a dimostrare ai tuoi superiori gli errori commessi dal collega che lavorava con te. Non ho ancora ben capito a cosa serva questa politica,anche io sò che in un ambiente sereno e onesto si lavora meglio e quindi si produce di più. Ricordo quando, dopo aver impiegato parte del mio tempo per preparare un qualcosa che doveva essere reinviato al magazzino, arrivava il superiore per un controllo, e ti costringeva a mostrargli il tutto, con la conseguenza che poi dovevi prepararlo nuovamente e ricominciare quindi tutto da capo. Questo veniva fatto sempre per mancanza di fiducia tra i proprio collaboratori, e non si può capire quanto ciò possa mortificare finchè non lo si prova sulla propria pelle. Anche io, all’ennesima delusione, me ne sono andato, non esiste stipendio, benefit o quant’altro che possa giustificare una permanenza là dentro, orgoglio e dignità non hanno prezzo. A distanza di anni ricordo ancora quel semestre come uno dei più brutti nella mia vita,non ho proprio nulla da rimpiangere
un’ultima cosa…sono le 23e40 e sn appena tornata a casa…giusto il tempo di accendere il pc x leggere le novità!!!e oggi nn c’è manco inventario…semplicemente 200km x tornare a casa mia perchè nn ho l’albergo li vicino prenotato da loro.mi sn alzata alle 5 stamattina…e domani si ricomincia.
già proprio vita da fannullona!!!
Betty boop….beata te che fai la vita da signora e sei tanto grata alla lidl di tutto questo..dovevi nascere nell’800 almeno ancora nn esistevano i diritti dei lavoratori
betty boop etc è ora che la smettano di combattere contro i mulini a vento!!!
a parte il fatto che continuo a insistere che la figura di cs è ben diversa dal capo filiale e che ogni area e settore hanno problemi diversi…
MA LA COSA CHE CONTA è CHE LA LIDL SFRUTTA I SUOI DIPENDENTI CHE CI LAVORANO SOLO PERCHè NE HANNO BISOGNO!
sappi bene che la legge (se la conosci!!!!) non permetterebbe molte delle politiche lidl…
ti darà anche da mangiare ma non si può accettare di venire calpestati solo per uno stipendio.
La vita delle persone è più importante e se nn hai il tempo di stare manco a casa se non per dormire che vita fai?vivere perennemente in macchina per spostarsi da una filiale all’altra lontanissime non ti permette certo di ritagliarti il tempo libero.
E SE TUO MARITO CI RIESCE O NON FA IL SUO DOVERE, O HA UNA FILIALE PICCOLA O SEMPLICEMENTE LA TUA STORIA E’ TUTTA FINTA!
al posto tuo mi VERGOGNEREI di dare dei fannulloni a persone che si spaccano il culo dalla mattina alla sera per l’azienda ricevendo solo merda.
e poi nn capisco il tuo accanimento su questo forum dato che tuo marito se ne frega e sta bene.
è palese ogni cosa….e preferisco chiudere qui
Io credo che se nn si ha il coraggio di cambiare lavoro è perchè cmq questa azienda oltre a offrire degli aspetti negativi, ne presenta altrettanti positivi tra i quali avanzamento di carriera, stipendio piuttosto elevato e contratti a tempo indeterminato. Non voglio dire che lavoro è = a “sfruttamento”, ma che sia ” fatica” quello si. Nessuno regala mai nulla per niente e se bisogna guadagnarsi il pane, si deve faticare.Per quanto mi riguarda, lavoro alla lidl, sono una a.v. e sono contenta di lavorarci.
….CAZZO QUALCUNO DOVRA’ PUR ASCOLTARE TUTTE LE NOSTRE VOCI….SPARIAMO MAIL A 360 GRADI, MANDIAMO LETTERE DI PROTESTA A GIORNALI, A TRASMISSONI TELEVISIVE, UNIAMOCI E FACCIAMO CAPIRE A TUTTI COSI SIGNIFICA VERAMENTE IL NOME LIDL, DIFFONDETE LA NOTIZIA DEL BLOG IL PIU’ POSSIBILE TUTTI DEVONO SAPERE ……..LIDL O MANGI STA MINESTRA O SALTI DALLA FINESTRA
–> Se ti occupi di gestione del personale e fai certi discorsi…c’è solo un’azienda dove puoi lavorare…e si chiama LIDL…dove la funzione di gestione del personale è rimasta ferma alla rivoluzione industriale.
Per un attimo supponiamo però che ti occupi di gestione del personale in un’altra azienda…voglio credere alla tua buona fede…bhe dovresti aggiornarti notevolmente…hai circa 240 anni di “cultura aziendale” da recuperare. E’ statisticamente provato che le persone rendono di più in un ambiente collaborativo e rispettoso della dignità della persona cara Bettina…tranne in Lidl…naturalmente…
Cara la mia Bettina ingenua…ma che figure mi fai fare poi quando dici “eh la promozione di mio marito a capo settore no…perché…” Bettina Bettina…DA CAPO SETTORE TUO MARITO SAREBBE IN UNA BOTTE D FERRO…FIDATI…e poi scusa a te che te ne frega se poi non lo vedi per 6 giorni alla settimana e la domenica lo osservi dormire?
Ah già tu hai scelto la famiglia…accidenti…
La tua mente si è un po’ aperta? Le diamo il colpo di grazia suvvia. Ti sei mai chiesta perché nemmeno il più convinto dei dirigenti sia intervenuto UFFICIALMENTE per raccontare la versione dell’azienda? Hai provato a mettere in moto il tuo cervellino al riguardo? Oppure Lidl ha deciso di lasciare la difesa eroica dell’azienda alle mogli dei capi filiale e ai formatori Lidl in incognito…che VOLONTARIAMENTE si ergono ad eroi della causa Lidl?
Voglio credere nella tua buona fede…pensa alla mia ultima domanda (con calma però non affaticarti troppo a pensare anche perché con i 240 anni da recuperare…ti servono un po’ di energie…) e prova a darmi una risposta plausibile…
Ennesima “standing ovation” per i commenti di GIOVANNI COCCIO!
Caliamo un pietoso velo sulle ennesime false rivelazioni di BETTY BOOP!
Attenta Sig.ra che Mago Merlino può fare male se si mette a raccontare per filo e per segno quello che combinano certi dirigenti (in particolar modo a VOLPIANO)!
–> Se il tuo caro maritino si trova bene in filiale dovrebbe o accendere un cero al suo Capo Settore…che ha mantenuto un po’ di umanità in quell’ambiente disumano oppure è un paraculo (ne ho conosciuto personalmente di capo filiale mooolto paraculi ma SIIIIICURAMENTE NON E’ IL TUO CASO…)…ma, per carità, potrebbe essere capitato anche in un’isola veramente felice…anche quelle esistono dopotutto…l’importante è che non la “spacci” per la normalità come stai facendo…
C’è anche un’altra possibilità, ovvero che il tuo maritino rientri nella prima categoria di uomini che ho citato in qualche post precedente…ossia i b……i. Ti rinfresco le idee al riguardo…Al mondo esistono due categorie di persone:
1) i b……i (con le varie sottocategorie)
2) quelli che non sono bastardi (con le varie sottocategorie)
I bastardi (senza offesa) ignorano valori quali “dignità”, “rispetto”, “collaborazione” e via dicendo. Non si pongono il problema di cosa è giusto è cosa è sbagliato…è normale essere cinici, spietati. E’ normale accettare le bastonate dai tuoi superiori (giuste o sbagliate che siano)…tanto poi le scarico a chi sta sotto di me…in un gioco a cascata…l’importante è prendere lo stipendio…
Se per qualcuno è normale essere in un certo modo…non si pone certo il problema di essere sbagliato no?
Il problema allora è se sia giusto o no prendere m…a sempre e comunque Se sei disposto allora non ha senso continuare. Se per te è normale…con riferimento a CHI HA VERAMENTE VOGLIA DI LAVORARE…farsi il mazzo 14/16 ore al giorno per poi magari essere anche insultati dal tuo superiore…allora la discussione può finire qui…non c’è molto da aggiungere.
Scremato il “parco buoi”, nel senso che si parla dei “volenterosi”…di coloro che hanno voglia di lavorare…mi stupisco che tu che…lavori nella gestione del personale…sei rimasta ferma a 2 secoli fa…—> CONTINUA
Betty Boop bella…se ti occupi di gestione del personale…ahiahiahiahai…o qualcosa non torna…o hai imparato veramente molto poco sui banchi di scuola e/o sul lavoro…
Cercherò ancora una volta di sintetizzare l’essenza di tutto…sarò ripetitivo…ma se non si vuole capire il senso di tutto questo allora scriverò finché le cose non saranno chiare..
Premessa (necessaria perché evidentemente non hai letto gli altri miei post…). IO ho regalato un anno della mia vita alla Lidl. Ho fatto il Capo Settore per un anno nella, forse, peggiore direzione d’Italia…Volpiano.
Le cose assurde che ho visto e che mi sono capitate le risparmio…alcune le ho già raccontate…se vuoi vattele a rileggere.
Fatta questa doverosa premessa…ripetiamo ancora una volta quello che ho scritto qualche giorno fa magari ti aiuta a sgombrare il cervello dalle nuvole che lo obnubilano.
IN LIDL, COME IN TUTTE LE ALTRE REALTA’ AZIENDALI ESISTONO DEGLI SCANSAFATICHE!!! L’ho detto…contenta? ESISTONO. E non è una battuta…E S I S T O N O..
A me per primo è capitato di sentirmi dire durante i colloqui che facevo per assumere personale (“e ma 20 km al giorno per andare in quella filiale sono tanti (??!!)” oppure “ma per fare 20 ore alla settimana prendo solo 640?” o ancora “iniziare alle 7 è troppo presto..”)
Vedi però cara Bettina il problema non è che in Lidl esistono degli scansafatiche…quelli ci sono in ogni azienda. Sono sempre esistiti ed esisteranno sempre. C’è sempre qualcuno che cerca di fare il paraculo…Il problema è che in Lidl c’è anche tanta gente che ha voglia di lavorare e che pur avendo tanta voglia di lavorare non ha ALCUNA GARANZIA DEL RISPETTO DEI PIU’ ELEMENTARI DIRITTI DEL LAVORATORI (e te lo dice uno di destra..).
Questo discorso vale in assoluto ma in particolare per i Capo Settore…—>
Eccoci qua cari disperati colleghi di sventura, mi permetto in quanto
dipendente lidl di esprimere un elogio alla più gran persona che ho
avuto modo di conoscere grazie a questa bell’azienda…….IL “SIG”.
GARZONE non so quanti di voi abbiano avuto la
fortuna di incontrarlo, ma credo che per i domiciliati nella direzione
regionale di arcole il nome suoni ben noto..
Caro Garzone ti brucia il
culone,
ora che anche tu sei finito nel bidone, e dalla tua grande
azienda hai dovuto dar dimissione,
oh mio bel Garzone
ti ricordi
quando ci guardavi col tuo bell’occhialone e con modi da superomone
ci
umiliavi senza ragione?
Ora ti chiedo quando adesso ti guardi allo
specchio cosa ci vedi riflesso?
forse un uomo ?
dov’era la tua umanità, il
rispetto per la gente che dava l’anima ed il sangue per pagare
mutui e
mantenere figli? cosa pensavi quando giocavi con le nostre vite… di
essere ancora un ragazzino?
Come già citato precedentemente in alcuni commenti, ricordo a tutti che BETTY BOOP, PAOLO PAPPA e MARIO ROSSI sono dei dipendenti Lidl (probabilmente formatori) che vengono costretti dai vertici della Dg a scrivere commenti pro-azienda per calmare le acque.
Non vale quindi la pena dare credito ai loro messaggi od alterarsi per le falsità che scrivono.
L’indifferenza è la migliore risposta all’ignoranza ed al servilismo che i loro commenti dimostrano
AHO”’ Abbiamo Mago Merlino in linea…Si ho sentito che qualcuno ci ha dato dei falsi fedifraghi costretti con le scosse elettriche a scrivere bene della LIDL ma, spiacente le tue doti di chiaroveggenza questa volta hanno fatto un buco nell’acqua !!! Che ridere però…
Caro Giovanni, forse mio marito non starebbe così bene se fosse Capo Settore….nevvero?? Quindi non gli frega essere promosso.
Non scrive lui perchè non gli interessa entrare in certi dibattiti, credimi, io non vi sto giudicando ma onestamente per quello che vedo (da mio marito e in altre filiali dove io vado a fare la spesa perchè più vicine a casa), non mi pare ci sia gente esaurita e pronta col cappio.
Scusa, ma conosco un altro capo filiale che prende bei soldi e in negozio pare lavori con le pantofole da quanto se la prende comoda…
Cara Betty Boop se tuo marito sta bene in Lidl sono contento per lui…e per te.
Anche le talpe stanno bene sotto terra…gli uomini no…se cogli la metafora bene altrimenti pazienza.
Mi chiedo perché non dai le tue vere generalità e ci dici in che filiale lavora tuo marito…non vedo cosa devi temere. L’unico rischio è che tuo marito possa essere promosso per avere una moglie che difende a spada tratta l’azienda (ma perché non scriva direttamente lui?). Magari lo promuovono Capo Settore…
Ciao Giovanni,
leggo sempre con molto piacere i tuoi commenti da cui desumo tu sia un ex di Volpiano. Visto che anch’io ho avuto il dispiacere di essere in forza in quella Dr, che ne dici di fare un pò di luce su quello che accade nella giurisdizione del Sig. Bonatto e del suo “fedele” Giusto?
Continua cosi! Il tuo enorme contributo sta mettendo in luce molte verità che i vertici dell’azienda vogliono nascondere!
Per rispondere alla tua domanda, dal 1996 mi occupo di gestione del Personale.
Lavoravo con un contratto meraviglioso che mi permetteva di avere un ottimo stipendio, ma per esigenze di famiglia nel momento in cui ho chiesto di ridurre l’orario mi sono vista sbattere la porta in faccia. Ho dovuto quindi fare una scelta tra famiglia e soldi. Ho scelto la famiglia e mi sono trovata un altro lavoro. Mi occupo sempre di Personale, mi trovo in un ambiente meraviglioso (sono fortunatissima sotto questo punto di vista), però ho il CCNL del Commercio (quello della lidl per intenderci), mi hanno dato il livello più basso (5^) anche dopo dieci anni di esperienza.
Sto crescendo pian piano ma bisogna sapersi accontentare. Sai quanta gente ho chiamato per le assunzioni stagionali dell’azienda di Milano dove ho cominciato la mia carriera e mi sono sentita rispondere “no, per tre mesi non mi muovo da casa” (disoccupati) oppure “ma mi sono appena diplomata, non posso fare l’operaia”… etc etc?
CARISSIMA BETTY BOOP ….TI CONFIDO UN MIO PARERE INERENTE ALLA QUESTIONE LIDL!!
MI PRESENTO:
SONO UN GIORNALISTA DI UN NOTO QUOTIDIANO NAZIONALE…..E A DIRE IL VERO PENSO CHE SOLO TUO MARITO DIPENDENTE LIDL SIA IN UNA CONDIZIONE TALE DA POTERSI PERMETTERE IL LUSSO DI DICHIARARSI SODDISFATTO!!!
SIAMO PRONTI INSIEME AL CAPODIRETTORE NELL’IMPOSTARE UN INDAGINE CONISCITIVA IN MERITO ALLA QUESTIONE LIDL IN QUANTO DALLE RIPETUTTE SEGNALAZIONI FATTE E DALLE LETTERE ARRIVATE IN REDAZIONE SIAMO INTENZIONATI A DEDICARE UNA PAGINA ALLA VICENDA IN QUESTIONE O SIMILARI
PER CONCLUDERE QUESTO MIO PASSAGGIO DISGUSTOSO SUL PC DI UN MIO CARISSIMO AMICO DIPENDENTE LIDL CHE IN QUESTO MOMENTO MI ASSISTE …..SALUTO TUTTI E POSSO SOLAMENTE DIRE CHE LA STAMPA , LA TELEVISIONE , LA RADIO….E CHI NE HA PIU’ NE METTA ….HANNO IL DOVERE DI INTERVENIRE!!!
Ciao giornalista serio, questa sera pubblichero la mia storia in Lidl ti consiglio di leggerla se vuoi farti due risate… spero che ci sia molta gente come te, desiderosa di far luce su questo colosso senza scrupoli…
buona giornata
“MA A NOI LA LIDL MI DA MANGIARE, CI PERMETTE DI VIVERE E DI PAGARE IL MUTUO DELLA CASA ED E’UNA DELLE POCHISSIME AZIENDE CHE ASSUME SUBITO A TEMPO INDETERMINATO.”
Disse lo schiavo (nero): ma a me il Padrone da’ da mangiare, mi da’ la casa per dormire, mi tiene tutta la vita e non mi vende, e’ un buon Padrone!
Senti caro MAURO PELLE, forse non hai letto il mio commento del 26/07, ma io non sfrutto proprio nessuno, allora ti rinfresco un attimo le idee: mio marito è un Capo Filiale della LIDL e, a sentire i lamentosi (a ragione o a torto) dovrebbe essere lui stesso uno sfruttato.
Peccato e per fortuna che sfruttato non si senta, o per lo meno non si sente così sfruttato da scatenare un polverone; poi a sentire chi lavora da altre parti ti rendi conto che lo sfruttamento è ovunque.
Vai a fare la spesa dove ti pare che a me non viene in tasca niente, questo è ovvio, però attenzione a far rimanere tante famiglie senza stipendio, che magari stanno in condizioni umane come mio marito che, ripeto, E’ SOLO UN DIPENDENTE.
CARISSIMA BETTY BOOP ….TI CONFIDO UN MIO PARERE INERENTE ALLA QUESTIONE LIDL!!
MI PRESENTO:
SONO UN GIORNALISTA DI UN NOTO QUOTIDIANO NAZIONALE…..E A DIRE IL VERO PENSO CHE SOLO TUO MARITO DIPENDENTE LIDL SIA IN UNA CONDIZIONE TALE DA POTERSI PERMETTERE IL LUSSO DI DICHIARARSI SODDISFATTO!!!
SIAMO PRONTI INSIEME AL CAPODIRETTORE NELL’IMPOSTARE UN INDAGINE CONISCITIVA IN MERITO ALLA QUESTIONE LIDL IN QUANTO DALLE RIPETUTTE SEGNALAZIONI FATTE E DALLE LETTERE ARRIVATE IN REDAZIONE SIAMO INTENZIONATI A DEDICARE UNA PAGINA ALLA VICENDA IN QUESTIONE O SIMILARI
PER CONCLUDERE QUESTO MIO PASSAGGIO DISGUSTOSO SUL PC DI UN MIO CARISSIMO AMICO DIPENDENTE LIDL CHE IN QUESTO MOMENTO MI ASSISTE …..SALUTO TUTTI E POSSO SOLAMENTE DIRE CHE LA STAMPA , LA TELEVISIONE , LA RADIO….E CHI NE HA PIU’ NE METTA ….HANNO IL DOVERE DI INTERVENIRE!!!
….E’ UNA VERGOGNA BOICOTTIAMO UN “AZIENDA” CHE CRESCE CALPESTANDO LE VITE DI TUTTE QUESTE PERSONE…..MAI PIU’ ALLA LIDL……DOV’E’ LA RESPONSABILITA’ SOCIALE DI QUESTA COMPAGNIA DI DELINQUENTI….VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!! VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!! METTEVI UNA MANO SULLA COSCIENZA QUANDO SFAMATE I VOSTRI FIGLI CON IL PANE GADAGNATO ROVINANDO LA VITA DEGLI ALTRI!!!!!!!!
Vorrei rispondere a tutti quelli che dicono “BOICOTTIAMO LA LIDL” vi stò parlando da semplice addetta alla vendita, vogli premettere che tutto ciò che ho letto sin’ora è veritiero anche se a volte un po’ esagerato….. cmq in questo modo nn si risolverebbe niente anzi mettereste a rischio solo i migliaia di posti di lavoro di gente come me con due figli ed un mutuo da pagare a volte è dura anche per noi che siamo l’ultima ruota del carro ma se si ha la fortuna di avere un CF come il mio si vive abbastanza bene anzi bene direi.
Vorrei semplicemente fare una constatazione: non mi pare che il personale dipendente della LIDL stia con la pistola puntata alla testa: se non ci si trova bene e fuori c’è di meglo, ci si accomodi e si emigri verso nuovi lidi, senza fare tanto casino, lamentarsi sottobanco e pensare che tutto sia dovuto.
So perfettamente che certe situazioni possono essere pestanti, purtroppo dipende anche dalla zona in cui si lavora, ci sono sedi in cui si sta meglio ed altre in cui si sta peggio.MA A NOI LA LIDL MI DA MANGIARE, CI PERMETTE DI VIVERE E DI PAGARE IL MUTUO DELLA CASA ED E’UNA DELLE POCHISSIME AZIENDE CHE ASSUME SUBITO A TEMPO INDETERMINATO.
Nessuno ha mai pensato che con tutta sta gente che scrive “bene, boicottiamo la LIDL” non fa altro che mettere in pericolo famiglie che con la LIDL ci campano?
Sta bene lamentarsi e combattere per i propri diritti, io sarei accanto a voi, ma nel posto giusto e con le persone giuste, non nascondendosi dietro un PC a sputtanare un’azienda che ci permette di vivere.
PS: avete mai chiesto il rapporto orario/stipendio che c’è nelle altre catene (Carrefour, Panorama, Mediaworld, etc). Si forse gli orari sono rispettati ma la retribuzione è da fame….
Credo che nessuno voglia far perdere il posto di lavoro a nessuno o quasi , quello che tutte queste persone cercano di far capire è che le cose devono cambiare, che nell’era del diritto, nel 2006 non si possono accettare condizioni simili, semplicemente perchè queste persone stanno commettendo qualcosa di ILLEGALE ed è giusto che PAGHINO per questo…… il posto di lavoro è una sacrosanta necessità umana e nessuno deve permettesi di SFRUTTARLA CALPESTANDO DIGNITA’
senti CAMPA CAVALLO, tu che lavoro fai? Immagino che lavori in un’azienda che ti strapaga, dove ti salutano sempre con il sorriso, ti stendono la stuoia rossa quando passi, ti gratificano continuamente, ti aumentano lo stipendio ogni mese perchè te lo meriti, i tuoi colleghi ti adorano, prendi le ferie anche se non ti spettano etc etc.
O FORSE INVECE PARLI COSì PERCHE’ SEI UNO DEI TANTI DISOCCUPATI CHE VUOLE ROMPERE LE PALLE A CHI HA VOGLIA DI LAVORARE…
noi non ci stiamo nascondendo o ci lamentiamo sottobanco…io la mia firma vera al mio precedente commento l ho messa e mi sono esposta non come te che usi un nome di fantasia…sei tu che ti nacondi dietro un pc e giudichi la vita degli altri…cosa ne puoi sapere tu di quello che si prova a lavorare fino alle 2 di notte e rialzarsi alle 530…tutte le esperienze sono a sè…non siamo tutti forti e inesauribili…si cercano altri lidi ma il mutuo me lo paghi tu?
carissima betty,mi permetto di dirle una cosa,non tiri in ballo carrefour,media ecc..perche’ queste aziende fortunatamente non hanno nulla a che vedere con la vostra..lei parla di orari”rispettati”ma retribuzione da fame..beh io preferisco lavorare al carrefour,fare le mie 8 ore al giorno e anche 10 (quando devi farle)prendere lo stipendio da fame come lo chiama lei(milleetrecentoeuro)ma essere considerata una persona e non una schiava..come avviene da voi…usufruire dei giorni di permesso che abbiamo(cosa che in Lidl non sanno neanche se esistono)e poter avere una vita al di fuori del lavoro…L’isola felice non esiste in nessun posto,neanche da noi,ma le posso assicurare che lo schifo che si sente parlare della vostra azienda qui non c’e’…siamo esseri umani prima di tutto..e mai nessun “capo” e’ mai venuto a dirci di andare fuori a pulire il parcheggio o cose del genere…chi vuol far carriera deve fare sacrifici (e’ normale)ma la mer….che mangiano in lidl qui non e’ per nulla come da voi…E’ capitato di dover fare inventari e fermarsi anche di notte….oppure allestire in una nottata intera una zona nuova,ma il mese dopo nella busta paga vi era questa voce:INVENTARIO+maggiorazione notturna…da voi mi sembra che tutto questo succede ma per la gloria o no?quindi le voglio solo dire che ogni posto ha il suo pro e contro,in ogni posto c’e’ l’esaltato del capo area ecc…ma si ricordi bene che lo stipendio da fame che guadagno (come lo chiama lei)e’ quello stipendio che ogni giorno mi fa vivere da “PERSONA”con la P maiuscola e non come quei “poveri”dipendenti che si fanno il mazzo per un’azienda che ogni giorno gli ricorda che sono solo delle m….!!
Il suo stipendio non è da fame.
Mi chiedo però da quanti anni lavora e quindi che incidenza ha l’anzianità.
E poi una puntualizzazione: qualcuno ha scritto che gli inventari notturni non siano retributi?
Se qualcuno lo ha scritto è un bugiardo.
E lo sfido a dimostrarlo.
Si informi prima di parlare, grazie.
Io penso che non a tutti possa bastare lo stipendio base e mi fa piacere che si possa incrementare il proprio reddito con un pò di buona volontà, accettando di lavorare 8 ore al giorno. La LIDL non è per quelli che la pensano come lei. Stia pure al Carrefour, ma anche lì credo che lei sia un numero…
Non si tratta di schiavismo, il problema è che troppa gente pretende senza dare.
ragazzi mi raccomando di insistere a mandare le segnalazioni agli ISPETTORATI DEL LAVORO dei suddetti distretti di appartenenza!!! la LIDL non ha nessun diritto di SFRUTTARE il personale a questi ritmi!!! un mio amico che lavora alla LIDL mi ha riferito che i capo-settori di zona compresi i superiori attuano un gioco che sta’ diventando pericoloso!!! FORZA BEPPE GRILLO—-FORZA STRISCIA LA NOTIZIA INTERVENITE, fate sentire la voce di chi subisce il torto di essere SFRUTTATO…….!!! CONFIDIAMO IN VOI!!!
MI RACCOMANDO SCRIVETE A BEPPE GRILLO E A STRISCIA LA NOTIZIA!!!!
Ciao a tutti, vorrei portare anche io la mia esperienza in Lidl, e per farlo vorrei schematizzare velocemente qualche punto:
1)Sono un Cf da poco più di un anno nella Dr di Arcole, e di Cs ne ho visti passare parecchi.
2)mi sono sempre rapportato bene con i miei superiori, ho avuto anche io i miei scontri, ma sempre sul piano professionale; mi dispiace per i colloghi di Volpiano, noi ad Arcole stiamo meglio, nutro profonda stima per il Direttore regionale, e l’ex Capo Area (quello nuovo non lo conosco ancora)
3)Sò cosa devo fare e cerco di farlo al meglio
4)Adoro il mio lavoro
Detto questo, devo dire che la maggior parte delle cose scritte in questo blog sono vere, anche io lavoro 70-80 ore alla settimana, anche io spesso sono entrato anche di domenica per aggiustare il negozio, e anche io ho finito inventari alle 4 di mattina per poi rientrare in negozio alle 6.
E’ sicuramente una situazione pesante da sostenere, e tante volte stringere i denti non basta più.
Io non consiglio i sindacati ai miei colleghi, mi sembra una soluzione da pavidi, facciamo 4-5 riunioni all’anno in DR, bisognerebbe solo trovare il coraggio di cambiare l’ordine del giorno, e iniziare una sana discussione, che fino ad oggi non c’è stata.
Facciamoci coraggio, se mai un giorno dovesse partire il primo, tutti gli altri, come un branco di pecoroni lo seguirebbero, ma per favore, non parliamo di sindacati e diritti dei lavoratori, se noi per primi siamo disposti a lamentarci solo al telefono o in un blog, e non a viso aperto con il Capo Area o il Direttore Regionale.
Facciamo anche noi il mea culpa, ricordando sempre che “l’elogio è il fulcro della nostra gestione”.
Pensateci cari colleghi.
A tutti i sapientoni che si permettono di criticare o di giudicare io dico che personalmente ho vissuto realtà(tra cui la Lidl)che fanno davvero schifo e se non si provano non si può dire meglio che essere disoccupati. Io ho provato di tutto e ho visto di tutto e dico che n
non sono accettabili queste condizioni di lavoro come non è accettabile il precariato, per questo dico, RAGAZZI SOLIDARIETA’. Anzichè criticare cerchiamo di capire e lottiamo INSIEME contro lo schifo!
se i dr e i ca sono degli sfruttatori e degli incompetenti non dimentichiamo i capo settore quella funzione assai gravosa in equlibrio tra i loro capi e le filiali ,ebbene io ne ho conosciuto diversi nella mia esperienza di 1°livello alcuni più intelligenti sono riusciti a far squadra con la filiale e quindi a portare dei buoni risultati ai loro capi e a rimanere nei cuori di molti servi muti , altri invece accecati dal potere e dalla loro proverbiale ignoranza oltre a non aver saputo gestire il personale delle loro filiali(marche,campania ,calabria, sicilia)non riescono a raggiungere nemmeno obbiettivi aziendali soddisfacenti(vedi report di revisione:rotture di stock e magazzino imballato……….)pero’ vengono promossi con la complicità dei loro panciuti capoarea a fare i loro super assistenti!!!mistero della lidl!
a proposito del commento di servo muto : il “ragioniere” lo ho conosciuto anche io e concordo sulla sua totale incapacità di gestione ma lo ricordo anche nei suoi dicorsi di filiale certo qualche lezione di italiano ,di buone maniere e di stile non gli farebbero male!!!! dimenticavo sono caratteristiche che i capi della lidl non apprezzano !!! al contrario bisogna tenere la testa china ed essere fedeli ai propri capi!!! auguri “ragioniere ” e non si sforzi di capire chi può non apprezzarla la lista sarebbe lunga e forse la sua memoria e’ corta!!!!!!
RICEVUTO!!! non sono mai entrata alla LIDL che sta di fronte al mio posto di lavoro, dopo aver letto quanto riportato nel sito di Beppe Grillo, ho un motivo in più per non entrarci MAI.
Ciao a tutti
A TUTTI I DIPENDENTI LIDL SEZIONE DI ARCOLE E COMPANY BUONE NOTIZIE IN ARRIVO!! L’EFFETTO DEL BLOG HA AVUTO UN RISALTO INASPETTATO AI VERTICI E QUALCOSA STA’ PER SUCCEDERE ……ALTRIMENTI SI VA’ IN STRISCIA LA NOTIZIA!!! SONO STATI MANDATI NUMEROSI INVITI ALLA PARTECIPAZIONE DEL PROGRAMMA SPERANDO CHE IL SIG. RICCI SE NE OCCUPI AL PIU’ PRESTO….!!! LIBERIAMOCI DA QUESTA SCHIAVITU’…..DI 70 ORE SETTIMANALI…..LIBERIAMOCI DAI TABU’…..SIAMO O NON SIAMO ESSERE UMANI???
non sono una lidl ma ho dato e sto dando parte del mio alla lidl:un figlio.Quando A. mi raccontava le cose che succedevano e succedono in questa azienda mi veniva da sorridere pensando che A.pur laureato, non sapesse organizzarsi ,che non riuscisse a capire i suoi superiori,le persone che lavorano con lui,eppure tra me dicevo:non è stupido,è scaltro e svelto,perchè non riesce a prendere il giro giusto di questo lavoro? Ora leggendo tutte queste lettere,dico POVERI RAGAZZI,vi ammiro perla tenacia con la quale stringete i denti per mantenere questa occupazione (non può esssere chiamato lavoro !!!!)
Chi si è licenziato ha fatto il gioco della lidl che impegnerà meno risorse a pagare le varie indennità di fine lavoro,e via uno ,ci saranno altri dieci che chiederanno di entrare,nessuno è indispensabile .Chi riuscirà a tenere duro avrà combattuto una grossa battaglia per i diritti del lavoratore e dell’uomo,NON ARRENDETEVI,ma da vecchio medico vi dico:siate saggi,non esasperatevi,non fatevi venire l’ulcera,la nevrosi,fate il lavoro secondo coscienza,poi…. basta !!!
La lidl potrà nascondersi dietro a fantocci che cercano di discreditare la realtà (alcuni possono non avere voglia di lavorare) ma tutta questa gente che scrive racconta di avvenimenti che sento tutti i giorni ,non sono testimonianze false, anche se vengono firmate con pseudonimi,d’altra parte non tutti possono permettersi di perdere un posto di lavoro anche se indecente.
La mia lotta alla lidl la attuo non facendo la spesa nei suoi negozi ,sarà un nulla per l’azienda ma non posso fare di più.
Non mollate ,un lavoro dignitoso è un diritto,non una concessione !!!!
AUGURI per un futuro un po’ più sereno a titti .
Salve a tutti. Ho letto la storia di Emanuele…e devo dire che ormai non c’è più religione. Una cosa vergognosa è capitata anche a me…Attraverso una società di servizi prestavo la mia collaborazione presso la GENERAL MOTORS…in particolare nel ramo finanziario. Si sa che i collaboratori non sono soggetti a vincoli di subordinazione e dovrebbero, il condizionale è d’obbligo, godere di una certa autonomia di gestione. Ebbene dopo che avevo assicurato al mio referente in General motors una costante mia presenza in società (avevo assicurato almeno 8 ore di lavoro al giorno dal lunedì al venerdì)…i signori hanno avuto anche il coraggio di chiedermi gli straordinari…(ovviamente visto che costavano solo 5.50 euro/ora!!)…ed in più mi hanno avverito che avrei dovuto chiedere i miei 3 giorni di ferie estive con un pò di anticipo e che il mio referente Gen. Motors avrebbe dovuto “approvare” secondo le necessità dell’ufficio. Oltretutto sono stato richiamato un paio di volte perchè non mi ero presentato a lavoro senza giacca e senza cravatta….ma che lavoro alla camera dei deputati o al senato?
Ma il collaboratore a progetto non è un dipendente?
Io ho alzato la voce e ho dato le dimissioni xchè non è possibile che le cose debbano andare a vantaggio di pochi….Io avevbo firmato un contratto di collaborazione (micragnoso!!) e lavoravo quasi un quarto del tempo in più rispetto ai dipendenti a tempo indeterminato (inquadrati con il contratto del credito!!).
saluti
vi informo che io ho scritto alla Camera dei Deputati e sn stata ricontattata.
Purtroppo solo se si denuncia la cosa in massa si può far qualcosa. Altrimenti da soli la cosa rischia di nn avere peso.
Quindi scrivete tutti!!!!!!
Sopratutto gli ex dipendenti che nn hanno nulla da perdere… BERTINOTTI_F@camera.it
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
3 parte
spero che questa mia lettera non faccia ricadere in errore (come ho fatto io) alcuni giovani laureati ( come lo ero io allora) che in un momento di crisi per la ricerca del lavoro si fanno abboccare da un contratto a tempo indeterminato di 1200 euro
rispetto chi ha una famiglia e un mutuo da pagare ma chi ha la possibilità di decidere decida di lavorare per vivere e non di vivere per lavorare .e di non ammalarsi per 1200 euro
in bocca al lupo emanuele
con solidarieta
Pietro
PS: immaginate cosa ha voluto dire per me la vittoria della nazionale italiana contro i francesi più significativa di quella contro i tedeschi per un mio perente immigrato italiano che ha vissuto una vita di umiliazioni in Germania
W Auchan!!
Vorrei spiegare meglio cosa hanno il coraggio di fare e dire i nostri amiconi d’oltralpe.
un po’ di nozioni altrimenti non si capisce il senso: Auchan Spa è una società per azioni non QUOTATA il cui pacchetto di maggioranza appartiene alla famiglia Mulliez.
ora nel passato grazie anche all’appoggio di Rinascente (quindi Agnelli) entrarono nel mercato italiano e per anni hanno cavalcato onda dello sviluppo e della globalizzazione traendo enormi profitti. per anni quindi sono riusciti ad autofinanziarsi aprendo numerosi punti vendita (42 ad oggi)e non ultimo da acquisire l’intero pacchetto uscendo così dal gruppo rinascente. oggi grazie anche ad una classe dirigente del tutto incapace (buyer che prendono fior di mazzette; per non parlare dei capi settore)i risultati non sono brillanti al punto che per finanziare lo sviluppo hanno creato la mitica VALAUCHAN, sostanzialmente dietro un’operazione a loro detta per coinvolgere e rendere partecipi i dipendenti si cela una vera e propria manovra finanziaria: infatti i dipendenti che sottoscrivono le azioni (con forti pressioni…beh è chiaro che l’inquadramento cioè dai capo reparto in su è obbligatorio diventano proprietari quindi il capitale non è capitale di debito ma un vero e proprio capitale di rischio per i poveri dipendenti. Calcolando poi che le performance dal lontano agosto 2005 hanno il segno meno (eccettuato un dicembre a crescita zero o meglio controcifrato) e in alcuni casi anche a due cifre la situazione è tuttaltro che rosea.
Che dire poi delle manifestazioni pubblicitarie e i fondi stanziati nonostante il periodo di magra a sostegno di VALAUCHAN….cene e feste il cui costo mimino si aggirava dai 5000 in su….andate a chiedere ai capi reparto e ai ragazzi delle squadre cosa ne pensano, se avrebbero preferito assumere un part-time o fare una festa!!
Continuerà!
a presto
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
2 parte
ecco il loro tipo di managerismo quale era e ovviamente quello che avrebbe fatto il tuo ex addetto vendita lo facevi te
intanto un addetto vendita se avesse fatto le mie stesse mie ore di lavoro avrebbe guadagnato il triplo che guadagnavo io infatti come ho detto prima noi timbravamo solo la presenza ( l entrata) e non l entrata e l uscita ( chi lo ha provato a fare era subito stato richiamato dal personale) ed inoltre ( in alcuni iper a detta di miei ex colleghi ogni capo reparto era stato obbligato a disdire la tessera del sindacato
il mio contratto era in teoria di 38 ore di lavoro settimanali in pratica 38 ore le facevo in 3 giorni .per non parlare delle impiantazioni notturne dove non ti pagavano lo straordinario ( io ero al bazar e ne facevo due alla settimana), finivo alle 4 di notte, tornavo a casa dormire due ore e poi alle 6 ero di nuovo pronto per una giornata lavorativa IL TUTTO PER 1200 euro E LA CHIMERA DI UN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO indeterminato a fare una vita di inferno e una prospettiva di carriera che se non avevi santi in sede non sarebbe stata mai realizzata ( si professavano un azienda meritocratica)
Tutto cio fino a quando una mattina mi sono guardato allo specchio come ero deperito e ho deciso di non vivere più per lavorare ma di lavorare per vivere—-alla faccia della chimera del contratto a tempo indeterminato, di 1200 euro netti e della carriera a scapito della mia salute
ora spero che chi pensa di andare a far la spesa in auchan LA FORZA DELLA CONVENINENZA per i prezzi vantaggiosi inizi a comprendere da dove deriva LA FORZA DELLA CONVENINENZA da capi reparto a cui ( mi ha detto un mio ex collega) e stato “imposto” perfino di comprare le nuove azioni VALAUCHAN
spero che questa mia lettera non faccia ricadere in errore (come ho fatto io) alcuni giovani laureati ( come lo ero io allora) che in un momento di crisi per la ricerca del lavoro…
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
Ciao EMANUELE
La mia storia e quasi uguale alla tua, solo che guadagnavo la “bellezza” ( ovviamente ironicamente parlando) di 1200 euro netti ( un contratto a tempo indeterminato) per circa 13 ore la giorno .l azienda e una multinazionale francese si chiama auchan ed è di proprietà di un ” tenero nonnetto” ottantenne francese ( ovviamente ironicamente parlando) che di nome fa Gerard Mulliez
Il percorso di sfruttamento iniziava come allievo capo reparto .ti trovi ad avere un finto tutor un capo reparto che in pieno clima di militarismo( ti fa passare quello che ha subito lui) ti fa caricare i banchi per 13 ore al giorno
di solito sono ex addetti vendita che in tanti anni di gavetta sono diventati capi e ti trattano male perche invidiosi che tu in sei mesi in teoria diventi quello che loro sono diventati dopo tanti anni di sopprusi e minaccie
poi il loro metodo e il seguente prendono di solito persone laureate provenienti dal sud ( come lo ero io) in modo che arrivati al nord non avevano nessun amico e rapporto umano se non con i propri colleghi cosi non si confrontavano con altra gente che poteva dirgli MA CHI TE LO FA FARE ma con colleghi che non si lamentano e per cui lavorare cosi tante ore era normale perché avevano una famiglia da mantenere o perche abbagliati da una futura carriera come coge, capo settore, direttore o meglio ancora qualche posto nella sede si milanofiori l impiegato fantozzi che fa 8 ore E TIMBRA IL CARTELLINO ENTRATA ED USCITA per me era un sogno, non un incubo!!!!
dopo l allievato dove perdevo i chili dalla stanchezza fisica diventi capo reparto dove i chili li perdevo a causa dello stress mentale e delle pressioni psicologiche che ricevevo dai miei capi ( fra cui quella che dalle tue azioni commerciali dipendeva lo stipendio degli addetti vendita che gestivi tu avevi un budget,,,se facevi meno di quello previsto iniziava il taglio delle spese del personale) ecco …
amici! sono anni che lavoro per questi schiavisti e ne ho viste di tutti i colori! Non sono un capo settore ma un primo livello responsabile di filiale. le mia giornate corrispondono alla descrizione fatta da Emanuele con la differenza che non è un periodo temporaneo, come il suo,non ho l’auto aziendale e nemmeno il suo stipendio ma il sangue che sputo è lo stesso. non ho più vita privata, il mio cell squilla a tutte le ore del giorno e della notte e guai se lo dovessi tenere spento. qualche belluria: pulire le fughe tra le piastrelle, in ginocchio con lo spazzolino; verniciare l’ufficio e sostituire i corteca del soffitto; tagliare con un falcetto – ovviamente portato da casa – le erbacce del piazzale; raccogliere quintali di foglie con scopa e paletta, preferibilmente nelle giornate di vento; lavare l’intera filiale con un mocio lurido e spellato perchè la lavasciuga era rotta e nessuno la riparava. C’è bisogno di continuare? aggiungo solo le continue vessazioni psicologiche sulla mia e dei miei collaboratori limitatezza, tutti i giorni ricordata dal mio amato caposettore! la cosa peggiore è comunque il dover subire in silenzio per non rimetterci il posto di lavoro.
Dobbiamo fare qualcosa, tutti insieme. non si tratta solo dei più volte citati Giusto e Bonatto ma anche di cs operativi, come il mio, e altre figure di tutte del DR e DG.. e Ora al lavoro!
Ragazzi ma non esageriamo però!! Per i lavori di taglio erba, sostituzione cortega, verniciatura muri ci sono le ditte esterne e sfido chiunque a mettere nome e cognome VERO e riuscire a dmostrare il contrario. ormai ilblog è diventato troppo noioso perchè si capisce che pur partendo da una base vera poi si stravolge tiempendo i racconti di cosa inverosimili..aspettiamo dunque il prossimo commento di un capo settore che con la pala ha scavato le fondamenta per la costruzione di una nuova filiale!!!
Salve a tutti, sono incappata in questo blog per caso e devo dire che sono rimasta stupìta nel leggere tante denunce, seppur anonime, contro la LIDL e proprio da coloro i quali (i capi settori) seminano terrore ogni qualvolta arrivano nelle filiali.Sono solidale con te Emanuele perchè capisco bene come ti senti…qualche anno fa, ho rischiato la depressione per le continue angherie, ogni sera arrivavo a casa piangendo, ero intrattabile e me la prendevo con chi non aveva colpe ma, un giorno, ho detto BASTA! Mi sono iscritta ai sindacati e da allora un pochino la situazione per me è cambiata non per le mie colleghe purtroppo che continuano a essere servili…cmq. non mollo, prima o poi riuscirò a portarle dalla mia parte!Ciao Emanuele ed in Bocca al Lupo e ai Capi Settori operativi che condividono questa bella filosofia della Lidl e che la difendono a spada tratta dico: siate più educati quando arrivate nelle filiali, il saluto è segno di educazione e visto che a quanto pare siamo sulla stessa barca, è inutile che ci guardate con sufficienza quando arrivate in filiale…tutti siamo utili e nessuno indispensabile, RICORDATELEVO! Emanuele ne è la prova!
P.S.: forse ho scritto con troppa foga e magari qualche errore c’è, vi chiedo scusa…la prossima volta starò più attenta. Ciao ciao a tutti e alla prossima!
Effettivamente, anche se allettati dai 29.000 euro all’anno (lordi oppure netti?) e dalla “dirigenza”, occorrerebbe essere un tantino prudenti. Se uno è in gran forma può lavorare anche 20 ore al giorno, ma la prestazione deve essere correttamente retribuita. Trattandosi di un presunto quadro dovrebbe almeno prevedere la forfetizzazione di un monte ore straordinario. Inoltre, trattandosi di assunzioni con incarichi di responsabilità ci si potrebbe informare circa il coordinamento del rimanente personale dipendente e dell’attrezzatura di cui si dispone. Se le condizioni di lavoro non soddisfano e si è anche malpagati bisogna ricercare subito il rispetto delle normative di lavoro. Saluti, salvatore
purtroppo loro se la cavano cn un cavolo di superminimo che ti danno in più che è una miseria!!!
tutti chi più chi meno vorrebbero lavorare in condizioni migliori ma è il sistema lidl malato e nn ti permette di far valere i tuoi doveri ma pretende solo doveri anche inesistenti!
e che dire di certi orari nuovi di apertura al pubblico…orario continuato dalle 9 del mattino alle 20 di sera…SETTE GIORNI SU SETTE!!!e non esiste nessuna festività…non ci credete se siete di parma o zone limitrofe e non avete nulla da fare per FERRAGOSTO perchè non fate un salto alla LIDL di LANGHIRANO (Pr) e buona spesa….per fortuna alcuni comuni non hanno dato il consenso a questa tipologia d’orari se no tutti noi dovremmo salutare persino il Natale…e alle mie colleghe più sfigate…In bocca al lupo!
salve a tutti,
non sono dipendente Lidl (per fortuna!!!), ma conosco molto bene persone che lavorano e hanno lavorato all’interno di quella catena di supermercati. (nella mia zona ce ne sono molti, a pochi km uno dall’altro) danno lavoro a molta gente….e sono molto frequentati.nessuno però conosce cosa si cela dietro le belle pubblicità televisive: la disperazione di giovani in cerca di occupazione assunte con contratti part-time a 15-20 ore. al momento dell’assunzione gli si dice che potranno in ogni momento affiancare al lavoro in lidl un secondo lavoro part-time. il problema è che le cassiere non hanno mai due settimane lo stesso orario; per combinare due lavori part-time l’orario deve essere stabile; la poveretta fa presente al superiore il problema, per sentirsi dire che lui non ci può fare nulla…dopo continue insistenze, arrivata a livello di supplica, gli viene concesso un orario stabile, magari tutte le mattine, per andare a lavorare il pomeriggio altrove. e li si arrabbiano le colleghe, che magari non possono fare altrettanto. e loro sono artisti a seminare odio tra colleghi/e, per meglio dominare la massa lavoro. poi ogni volta che hanno bisogno di ore extra, di trasferimenti in altre filiali, la poveretta è ricattabile (le hanno concesso un orario agevolato, dovrà pure ringraziare in qualche modo!!) e così si è soggetti a ricatti di ogni tipo: dici di no? LA SETTIMANA DOPO orario incompatibile con l’altro lavoro, oppure turno con levataccia e fine turno 15min prima dell’inizio dell’altro. la poveretta chede che gli aumentino le ore settimanali. gli si paventa la possibilità, tra qualche mese, se i fatturati miglioreranno di andare in contro alla sua richiesta. intanto lavora…subisci le angherie dei superiori, che c’e’, vuoi protestare? guarda che hai chiesto un aumento d’orario….se protesti..potremmo non accordarti l’aumento. dopo lunga attesa arriva l’aumento di ore…prima da 15 a 20…poi da 20 a 25…poi da 25 magari a trentotto…. ma è vita
—> Mi potresti fare la domanda, caro PAPPA, “si ma allora perché la Lidl sopravvive?” Bella domanda
che merita una bella risposta.
Vedi al mondo esistono due categorie di persone:
1) i b……i (con le e varie sottocategorie)
2) quelli che non sono bastardi (con le varie sottocategorie)
Se sei un b……o (senza offesa ma soltanto quale categoria) per te è normale ignorare valori quali
“dignità”, “rispetto”, “collaborazione” e via dicendo. Non ti poni nemmeno il problema di cosa è giusto è cosa è sbagliato…è normale essere cinici, spietati. E’ normale accettare le bastonate dai tuoi superiori (giuste o sbagliate che siano)…tanto poi le scarico a chi sta sotto di me…in un gioco a cascata.
ECCO IL PUNTO. In Lidl TUTTI PRENDONO M…A!!! QUESTA è LA COSA RIDICOLA. TUTTI PRENDONO M…A PERCHE’ E’ GIUSTO PRENDERE M…A!!! Il capo filiale prende m…a dal capo settore. Il capo settore è quello che prende più m…a di tutti: prende m…a dal capo area, dal capo magazzino, dal direttore regionale, dal direttore vendita, e via andare!!! Ma anche il capo area e il capo magazzino prendono m…a e pure il direttore regionale prende m…a e pure il direttore vendite (che in Lidl Italia è forse quello che conta di più) prenderà m…a da qualcuno più in alto di lui che lo contolla. CAPITO…LA FILOSOFIA E’ QUESTA “PRENDI SEMPRE M…A E SCARICALA IL PRIMA POSSIBILE A CHI STA SOTTO!!!”
Il problema allora è se sia giusto o no prendere m…a sempre e comunque Se sei disposto allora “Welcome” hai trovato il paradiso. Se non hai nessun rispetto per gli altri…MA SOPRATTUTTO PER TE STESSO allora BIENVENUDO. Se per te i soldi vengono prima di tutto allora vai è la tua strada. Se per te l’ambiente di lavoro non conta nulla allora non perdere un attimo GRIDA IL TUO NOME E CHIEDI LA PROMOZIONE per la tua strenua difesa della Azienda.
Si tratta solo di schierarsi…d’altronde anche Hitler e i suoi seguaci pensavano di agire per il bene dell’umanità…
Ciò che trovo più allucinante leggendo tutti questi post è il fatto che i lavoratori accettino come pecoroni durante anni lavorare 60/70 ore a settimana come se niente fosse.
Forse la lidl sa il fatto suo al momento della selezione. Solo le pecore più mansuete e schiavizzabili passano le maglie dei colloqui d’assunzione.
Se poi si è particolarmente di coccio, è aperta una promettente carriera dirigenziale, con la quale rifarsi sul prossimo delle angherie subite.
È difficile parlare senza essere passato per un’esperienza simile, tuttavia se al primo impiego da giovane fossi passato per un’azienda simile, tempo 72 ore avrei mandato a far pugnette tutti.
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
A te (PAPPA) è mai capitato di rimanere settimane senza prendersi un giorno di riposo? E’ mai capitato di andare ad aprire le filiali perché eri senza personale? E’ mai capitato di dover fare inventari serali, tornare in albergo alle 2 per alzarsi alle 5 perché la mattina alle 7 c’era una bella riunione in direzione regionale per CAZZIARE i Capo settore? Ti è mai capitato di alzarti alle 5 del mattino per scaricare il camion…prendere la macchina alle 11…farsi 200 km per andare a dare una mano ad un collega per un inventario…finire l’inventario a mezzanotte…rifarsi 200 km…e riaprire la filiale l’indomani mattina? E di episodi come questi, ed altri, ne ho a bizzeffe..NON SOLO MIEI MA DI TUTTI I CAPO SETTORE CHE HO CONOSCIUTO…
Se per te qusto vuol dire lavorare…allora non c’è molto da dire. Per me questo significa sfruttamento e basta…e ti garantisco che a me la voglia di lavorare non è mai mancata.
Ma ti dirò di più. Questo non era il male peggiore di lavorare in Lidl. Il male peggiore sai quale era? Che dopo tutto il culo che ti facevi per correre da una parte all’altra…ecc…ecc…il tuo capo area magari ti insultava pure per qualche motivo. Che dopo che gli dicevi che non dormivi da 2 giorni non ti rispondeva “si prenda un pomeriggio di riposo altrimenti non recupera”…Che dopo che avevi avuto un incidente in macchina per la stanchezza ti dicesse “non si preoccupi per la macchina…gliene diamo un’altra…”
Mai una parola di conforto (che spesso vale molto di più di tanti soldi) mai una pacca sulla spalla…SOLTANTO MERDA SU MERDA.
La filosofia Lidl è quella. Se la pensi come loro…se per te il rispetto delle persone e la dignità personale non sono dei valori, allora non ti è difficile fare carriera in quella azienda. Se sei disposto a prendere bastonate su bastonate, allora Lidl è l’azienda che fa per te.—> CONTINUA
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Paolo Pappa,forniscici le tue generalità,sono proprio curioso di sapere chi scrive certe nefandezze in modo vergognoso.Come puoi scrivere 60 ore?e come si fa a dire che non si è schiavi lavorando almeno 100 ore a settimana domenica esclusa?senza mai preavvisi etc…come si può dire che siamo lontani dalla schiavitù?E poi settimana scorsa fare riunioni coi Cs operativi e chiedere se secondo loro il Blog di grillo è seguito ed è importante?Secondo voi cosa possono rispndere i Cs?So solo che a qualcuno ora stringe forte il sederino ed è inutile mandare mail pilotate perchè la miccia è accesa e la bomba deve ancora esplodere!a tra poco!
Perdoniamo i tuoi errori Pappa…avendo lavorato in Lidl un anno dovresti sapere che il rischio di tornare analfabeti è grande…
Non conosco la tua direzione (presumo Bari)…mi basta quello che è ho passato nella mia di direzione.
Nei miei post precedenti ho ben distinto la situazione di un’addetta alle vendite e di un commesso specializzato della Lidl rispetto a quella dei capi filiale ma…sopratutto di un Capo Settore LIDL.
Emanuele parlava del ruolo di Capo Settore non di quello delle addette alle vendite o dei commessi. Le cassiere fanno 20 ore alla settimana DA CONTRATTO e la LIDL i contratti li rispetta Lavoreranno in un ambiente di m a ma generalmente loro non stanno malissimo. Subiscono insulti, cazziettoni a pié spinto ma se sono avvezze a prendere un po’ di bastonate e non hanno troppo rispetto di se stesse ce la fanno tranquillamente (20 ore alla settimana vorrei anche vedere )
Il Capo Settore, dovresti saperlo, è cosa ben diversa molto diversa. Se sei Capo Settore sei un quadro aziendale…hai un contratto che si fa un po’ di fatica a inquadrare…(una via di mezzo tra autonomi e dipendenti…)…non si sa quante ore devi fare…hai un qualcosa che si scrive “superminimo” ma si legge “schiavitù”.
Il contratto di quadro aziendale è il tipico specchietto per le allodole…ti assumono come quadro del commercio per svolgere mansioni che “di quadro” hanno veramente ben poco…ti danno una bella macchina…ti pagano la benzina…e poi? Poi “dimentica” di vivere…perché è una continua pressione psicologica. HAI MILIARDI DI COSE DA FARE, di controlli da svolgere, km da percorrere, dipendenti da far lavorare (perché è vero ci sono anche molti scansafatiche), filiali da visitare…che o diventi come loro vogliono che diventi…cioè cinico, spietato, un automa CHE NON DEVE PENSARE, completamente dedito ALLA CAUSA LIDL, oppure se hai dei valori e dei principi sani e un po’ di amor proprio e dignità…te ne vai. —> CONTINUA
Ciao, mi dispiace dissentire ma la LIDL non rispetta affatto i contratti…dopo un anno che il mio capo-filiale mi faceva fare chiusura(arrivavo a casa alle 23.30) mi sono rivolta ai sindacati ed ho ottenuto di fare i turni previsti dal contratto!La Lidl non ha rispetto di niente e di nessuno per fortuna in giro per le filiali qualcuno che non tiene china la testa c’è ma siamo sempre troppo pochi….per colpirli davvero nel cuore ci vorrebbero delle belle riunioni sindacali all’interno delle filiali,sarebbe un evento storico visto che sarebbe la prima volta in assluto…. bisognerebbe far capire a tutti che la LIDL non è invincibile e che iscriversi ai sindacati per essere un pochino più tutelati non è causa di licenziamento!
Dopo “li rispetta” avevo messo i puntini…
I sindacati non servono a nulla. L’unico modo per migliorare questo stato di cose è istituire una “commissione esterna” all’interno della Lidl (quasi come se fosse un organo aziendale ma composto da personale esterno) del tutto indipendente che si faccia garante delle condizioni lavorative. Ogni altra soluzione sarebbe soltanto un palliativo e non risolverebbe un bel nulla se non per qualche giorno.
Permettetemi x l’ultima volta di intervenire qui.Proprio xkè non sono una “voce del padrone” vado via.Vorrei solo farVi pensare e ragionare su quello di cui parliamo!Ho qui letto di veri e propri insulti rivolti a CA DR e chi + ne ha + ne metta…..pensateci bene non sono queste persone che macinano Km e Km come voi x andare da una filiale all’altra?Non sono come voi persone che lavorano fino a tardi?come voi devono risolvere problemie raggiungere risultati,come voi devono render conto di ciò che fanno a persone non meno esigenti e arroganti di quanto loro lo siano con voi!Leggo di vessazioni subite da Cs….quando proprio voi CS vi trasformate in zerbini umani, non x salvaguardare il vostro posto di lavoro ma solo x “guadagare” benevolenze nei vostri confronti!!Se vi viene chiesto di sacrificarvi fino all’inverosimile x questo lavoro è anche xkè molti di voi e non solo sono pronti a buttarsi giù 16/20 ore al giorno di lavoro senza nemmeno aprire bocca!Non credo d’intervenire ancora proprio xkè non ho nessun interesse societario da difendere e ribadisco come x il mio primo intervento che a differenza di quasi tutti qui non voglio nascondermi dietro l’anonimato…sono pronto a fornire le mie generalità!
CHE RABBIA! Lo sa perchè si diventa zerbini? non per ottenere benevolenze ma per non rischiare il licenziamento perchè tanto ce ne sono altri mille che prenderebbero quel posto… E la LIDL lo sa bene.
In riferimento poi a chi sta peggio non c’è certo da vantarsi! Una azienda deve vantarsi per ciò che ha di meglio, non certo perchè fa fare solo 60 ore invece di quella tal azienda che en fa fare 80… Mi scusi tanto, ma sa, certe cose mi fanno una rabbia infinita!
Cominciano a farsi sentire!il rapporto non è + 2400 a 2!!!Nessuno stà dicendo che in LIDL si lavori poco!ma la realtà è ben diversa da quello che molti qui anno scritto!Io la LIDL la conosco e sò come gira!Abbiate il coraggio di parlarne con obbiettività!Sono il primo a dire che un Cf un Af un Cs sono persone che sgobbano duro x almenoo 60 ore settimanali!E sinceramente a questo bisogerebbe porre fine!Ma siamo ben lontani dalle condizioni di “SCHIAVITU'” moderna raccontate nei precedenti commenti!
Salve a tutti…mi rivolgo a te PAPPA & CICCIA: “Se le condizioni raccontate nei precedenti commenti sono ben lontane dall’essere definite “Schiavitù Moderna”, allora illuminaci tu, dicci tu che tipo di condizioni dovrebbero esserci all’interno della LIDL per essere considerate “Schiavitù Moderna”! In questi post si parla solo di Capi Settori maltrattati, nessuno parla dele Addette alle Vendite che sono quelle che in realtà subiscono di più….sempre in cassa, controllate a vista…in alcune filiali è vietato perfino andare in bagno se c’è troppa coda alle casse, la pausa poi è un optional nemmeno quando si fanno 7 ore nel caso dei part-time verticali e poi, tutti i test assurdi e le pagelle che ci fanno firmare…e queste sono solo alcune delle cose che avrei da dire, ma per adesso mi fermo anche perchè vorrei continuare a leggere i post.
sono un primo livello e lavoro alla lidl da circa 2 anni…..ne ho viste e sopportate tante di situazioni però vi posso assicurare ke dove vivo la lidl è il miglior luogo di lavoro.Altrove infatti vengono violati i piu’elementari diritti e se provi a lamentarti ti ritrovi immediatamente disoccupato.è vero non ho mai fatto 38 ore settim.ma 60-70 , però è molto meglio ke lavorare in nero senza alcun diritto.
p.s.:il nostro 38ore + parte delle nostre cassiere fanno le loro ore contrattuali spaccate
e fanno pausa ogni 10 minuti di lavoro
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
E dov’è quest’isola felice? Io conosco posti in Lombardia dove le cassiere vengono costrette a lavorare 3 ore al giorno perchè la filiale ha poca vendita inoltre non hanno diritto al giorno di riposo perchè quello viene dato a turno…Per favore, dimmi solo la regione così cambio:-)
Azz!! Eppure.. al quarto piano della DG.. qualcosa avranno detto.. i nostri Spett. Vertici.. La C. (Sig.ra lo ometetto perchè non credo le spetti..)avrà detto qualcosa… avranno guardato qualcuno negli occhi mentre parlavano.. azz e quel quacuno (CHARLY).. HA scritto sul blog.. leggetevi il msg sotto…ed ora quel qualcuno che avete incontrato con lo sguardo cari dirigenti ha scritto qui .. sul blog!
..secondo me.. avete cannato qualcosa.. strano.. cercate (CERCATE) DI TRASMETTERE motivazione.. gruppo….(basta parolone senno’ vomito..) e il risultato cos’è????
Un ragazzo nuovo che vi ascoltava ha scritto qui.
Se usassimo uno specchio, visto che non avete raggiunto l’obbiettivo che vi eravate ( o vi avevano ) fissato.. dovreste darci i vostri numeri di telefono e dovreste passare una bella oretta al telefono con noi… che vi spieghiamo dove sbagliate…. con le stesse modalità di come si comporta un CA. o un DR.incazzati x la visita della revisione internazionale (esempio? filiale con parcheggio sporco ..che gira a 500… e chi è tecnico capische cosa vuol dire…) …
Bello.. loro cercano di pararsi il sedere al quarto piano… sono talmente bravi che uno che li sente scrive sul blog..azzz!! la A8 paga bene..
il CS:
ADDETTA VENDITA FACCIA IL GIRO CARRELLO! Cazzo non lo fa….magari se foossiuna dirigente son sicuro mi ascolterebbe, mi crederebbe, e magari la ipnotizzerei anche…..
Ma si vergognino! se hanno ancora una dignità!
Io al posto loro cambierei faccia.. anche solo x chi mi conosce..
COMPLIMENTI CHARLY….invece di fare l’imfame e diffamare tutto e tutti abbi il coraggio di dire chi sei…quanto meno se sei così contrario all’azienda che ti da da mangiare nessuno ti tiene legato con le catene…e poi stai facendo fare una pessima figura a tutti i ragazzi che come te stanno frequentando il master ma con l’intento di sìimparare qualcosa; non come te che probabilmente mentre sei al famigerato 4° piano stai già pensando alla prossima cagata da scrivere!
MARIO ROSSI, LEI E’ SOLO UNO POVERO SCHIAVO DELLA DG.
CONTINUI A FARE IL SERVO DEI VERTICI COSI’ OTTERA’ LA TANTO ATTESA MENZONE IN UNO DEI PROSSIMI INFOVENDITE.
MI AUGURO PERO’ DI LEGGERE LA SUA PROMOZIONE CON IL SUO VERO NOME.
Volpiano??? Farebbero prima a chiuderla quella sede… Ma siete a conoscenza di ciò che sta succedendo nel magazzino di quella D.R.???
Il personale, in vista di una prossima chiusura per un determinato periodo, per lavori, con il passaggio al nuovo magazzino di Biandrate delle filiali della D.R. Volpiano, paventano la non remota possibilità che le loro “teste” vengano “tagliate”. Alla luce di ciò stanno, giustamente, combinando parecchi casini con la conseguenza che nelle filiali sta arrivando di tutto e niente…Ovvero i camion programmati non arrivano e ne arrivano degli altri con merce, a volte, nemmeno ordinata. Ciò implica che nei punti vendita la merce viene a mancare, “rotture di stock” come li chiamano loro. Gli inventari, non avendo la situazione sotto controllo, se ne vanno a puttane, e il commento del Capo Area e del suo super assistene è : Ma lei è “blindato”???? “Ha fatto tutto ciò che doveva fare”????
Ma cosa CAZ…. si deve fare se si ha davanti degli “incompetenti ed irresponsabili”, quando gli stessi non hanno una benchè minima percezione della realtà che li circonda???
Cmq, teniamo duro e a prima occasione riprendiamoci tutto quello che ci stanno togliando..Devono affondare… Volpiano lo sta già facendo.
Capito Sig. Kasch,Sig. Silvestri e tutti i benemeriti c…… che ci comandano, secondo loro!!!!
prima di uscire…consentitemi un ultimo commento…la definizione “esser blindato” significa solamente che non puoi accusare il magazzino di qualcosa se dall’altra parte non hai gli strumenti e le argomentazioni per sostenere la tua tesi….nello specifico lo sappiamo tutti che molto probabilmente il delta inventariale dipende dal periodo di transizione che sta attraversando il mag ma se non abbiamo i documenti, test, reclami a supporto di questa tesi come facciamo a dimostrarlo?
Ho aspettato tanto per scriverne perche’ ho paura che la persona in questione venga riconosciuta. Comunque conosco una persona che lavora in Lidl un mio caro amico che dal lunedì al venerdì fa 12 ore in ufficio.
Pause caffè zero. Terrore di sbagliare. e quando scrivo terrore non lo dico per esagerare…
La vita di filiale è stata l’inizio. Non voglio dilungarmi su orari e mansioni perche’ direi ciò che e’ già stato detto.
Quando si e’ parlato della lettera di emanuele e’ corso a leggerla e ha confermato tutto. Peccato che non abbia avuto il coraggio di scrivere per paura di essere scoperto…Il lavoro a tempo indeterminato che gli hanno offerto e’ importante e in nome di quello si sopporta tutto…
Buongiorno anch’io come tanti che scrivono in questo blog lavoro presso la Lidl e per altro in una delle direzioni maggiormente incriminate. Anch’io capo settore con tante aspettative e con la giusta ambizione che mi porta a perseguire con tenacia i miei obiettivi. E’ vero è un lavoro molto duro, mette a dura prova la tenacia e la resistenza allo stress…ma…ma…sarò la cosiddetta voce fuori dal coro..
Infatti condivido solo le affermazioni che sottolineano la difficoltà del lavoro, lo stress ma per il resto consentitemi di dissentire.
Personalmente conosco dei capi settori della dr di torino che io per primo al posto dei miei dirigenti avrei già messo alle strette…voglia di lavorare zero, incapaci di costruire un clima positivo al’interno delle proprie filiali…è chiaro che poi con tutta la squadra in malattia chi dovrà supplire è proprio il cs….ma non si dice che gran parte di questo male ne è stato lui la principale causa….quindi ragazzi se sognate il posto in banca….non continuate a lamentarvi come dei bambini piagnucoloni…siete quadri del commercio….se non siete in linea con le politiche aziendali, se voi siete i primi che remate contro…non c’è motivo alcuno per il quale sia giustificata la vostra presenza all’interno dell’azienda.
IMPORTANTE: in merito a quanto scritto da Betty Poop e l’altro che non ricordo come si chiama: io alla LIDL faccio la CAPO SETTORE da piu di un anno e con mio marito abbiamo parlato anche di questo.Le frasi usate dai due scrivani sono con terminologie usate solo da chi appartiene ai vertici lidl ORGANIZZARSI, GESTIRE… eccc ecc..
Io di filiali ne ho piu di 4 e vi assicuro che nessuno dei miei capi filiale o dei miei primi livelli riesce a fare le cazzate scritte da quiei due: USCIRE MOLTO SPESSO LA SERA???? ma se non hanno la forza nemmeno di salire in macchina..
le due mezze giornate di riposo???? sono solo una barzelletta.. visto che soprattutto ora c è il giro ferie le filiali sono disastrate perchè non c è piu personale. Se avesse ragione quella li, le suggerirei di fare il nome del suo CS per candidarlo a futuro dirigente della direzione generale..
SICURAMENTE a qualcuno questo blog da fastidio, e l’unico modo x rispondere è scrivere in anonimo. Noi lo facciamo x non perdere il lavoro. Voi della lidl, VOI abbiate il coraggio di assumervi le vostre responsabilità..senza nascondervi dietro giochetti da asilo. La formazione x CS è dura, VOI dovete dimostrare di essere piu forti scrivendo con il vostro nome…sempre che ci riusciate…non nascondendovi… provate ad urlare qui come fate x telefono o nei negozi.. QUI DI SICURO QUALCUNO VI ASCOLTERA’…
Per i non addetti ai lavori la Revisione è una funzione interna che viene svolta, in ordine di importanza a livello regionale, nazionale ed internazionale. Nei suoi intenti la funzione di revisione è una funzione giustissima perché dovrebbe salvaguardare gli standard quali/quantitativi delle filiali…nei fatti la Revisione (in particolare quella internazionale)… E’ IL TERRORE ALLO STATO PURO. I Direttori Regionali e i Capo Area appena hanno notizie di funzionari della Revisione internazionale nelle filiali iniziano ad impazzire in un gioco di “scarica barile” delle responsabilità…e giù chiamate ed urla a più non posso sui capo settore…in quei giorni…prova a chiedere qualche ora di riposo…”FINCHE’ LA FILIALE NON E’ A POSTO…SI RIMANE IN FILIALE…DOVEVA PENSARCI PRIMA A MANTENERE IN ORDINE LE SUE FILIALIIII”
In quei giorni poi…magari…si organizzano delle belle riunioni punitive in Direzione Regionale alle 7 del mattino…con capi settore che si devono svegliare alle 4 per arrivare in tempo…dopo che magari il giorno prima hanno finito un inventario serale a mezzanotte (e arrivano in albergo all’una).
“Capo settore…noi vogliamo che lei si prenda il suo giorno di riposo!!”
Caro Charlie il Dr. Silvestri come lo chiami tu (occhio che potrebbe offendersi…visto che in Lidl RIGOROSAMENTE ci si chiama Sig.) è uno dei punti cardine del sistema di sfruttamento, umiliazioni e vessazioni che i dipendenti Lidl devono subile.
Una persona talmente piena di sé ed ebbra del suo potere da credersi Onnipotente.
Ai miei tempi lo chiamavano “il bambino con il mitra”…per darti un’idea della sua maturità.
Che cosa vi aspettate da un’azienda il cui Direttore Vendite è “un bambino con il mitra”?
Ricordo ancora le riunioni dei caposettori in formazione e le sue grida o le sue minacce sulla puntualità…sulle domande “da non fare” agli invitati esterni della sanità”…i cazzietoni a chi rientrava in aula con presunto ritardo…le sue chiamate di soppiatto (nemmeno mio nipotino si comporta così…) al Direttore Regionale per comunicargli che dei capo settore della sua direzione hanno osato fare una domanda “irriguardosa”…con tanto di chiamata IMMEDIATA del capo area a chidere lumi dello “scandalo”
Dici bene Charlie…i dirigenti Lidl predicano bene ma razzolano malissimo. Ti dicono che “devi” prenderti il tuo giorno di riposo…ma se non sei in grado di svolgere il tuo lavoro nei restanti giorni è colpa tua…ergo niente giorno di riposo…
Che dire poi di eventi particolare tipo “RIFACIMENTI” o “VISITE della Revisione Nazionale e Internazionale”?
A me è capitato, più di una volta, di fare anche due rifacimenti in 1 giorno e mezzo e il lunedì mattina niente riposo…perché ero in addestramento in filiale. Morale? Dopo 7 giorni di lavoro ininterrotto con tanto di sabato e domenica in cui in tutto forse avrai dormito 3 ore…la domenica notte finisci a mezzanotte…ti fai 150 km per tornare in albergo…per svegliarsi alle 5 perché alle 6 arriva il camion da scaricare…
E QUESTI NON SONO EPISODI ISOLATI
Che dire poi della “FAMIGERATA” Revisione?. –> CONTINUA
Gentilissimi dr. V. e dr.ssa C.,
complimenti per la simpatia che è affiorata nella giornata di martedì 25 luglio al 4° piano della Direzione Generale, tuttavia pesa a me ed a molti dei presenti la perplessità sugli obiettivi delVs. intervento
La lettera di Emanuele D. è di sicuro effetto anche se non conosco la sua esperienza personale. Posso invece , confermare che la mia è quasi identica, orari da capogiro, e convocazioni fatte all’ultimo momento, in orari poco opportuni per interventi in filiali. Come i miei colleghi, anche io ho dovuto correre all’ultimo momento per operazioni che potevano essere tranquillamente pianificate E magari come è capitato a qualcuno sentir rispondere “ LEI non ha facoltà di organizzarsi degli impegni personali, venga subito perché abbiamo bisogno di lei!” Oppure dover rinunciare al giorno di riposo per più settimane . Ancora, dopo essere tornato il Sabato sera all’albergo a mezzanotte dover ripartire la domenica pomeriggio per i nuovi luoghi di assegnazione( il lunedì si inizia alle 6:30, come tutto il resto della settimana)Ma qualcuno ha pensato che alle persone in trasferta va almeno concesso il beneficio di fare il cambio della roba sporca con quella pulita?I “Vertici” sanno che per essere sul luogo di destinazione alle 6.30 del mattino con l’albergo a 70 km di distanza la levata avviene alle 5?e cosa dire di levate alle 3 o 4 di mattino? (Fine parte I. Continua in seguente)
(Continua da precedente Parte II) Io vi ascoltavo e come molti altri mi chiedevo:”Sono a conoscenza delle 14-16 ore giornaliere(le chiusure variano dalle 20:00 alle 22:00) a cui siamo sottoposti giornalmente o non hanno il controllo della situazione? Oppure é un atto dimostrativo di forza?”.Certo non ho risposta ma nel secondo caso credo che sia un atteggiamento conculcante sfidare 40 persone nel periodo di prova e soggette al licenziamento a manifestare il benchè minimo dissenso nei riguardi dell’azienda.
Nessuno vuole insegnare nulla nel dire che,16 ore sono troppe. Il vero atto di forza che ci aspetteremmo da voi sarebbe quello di limitare l’orario.Già oltre le10ore di lavoro in filiale, sei giorni su sette si perde la lucidità e senza riposo infrasettimanale anche il sevizio al cliente viene meno( tutti abbiamo apprezzato la puntualizzazione della dr.ssa C. “ è vostro diritto il giorno libero e dovete prenderlo” ma questo suona come una sfida per vedere chi si azzarda a reclamarlo tale diritto giacchè non si capisce come le convocazioni al lavoro che partono dai vertici lo ignorano “d’ufficio”). Solo se sarete garanti del cambiamento avrete il controllo del cambiamento! (fine parte II. Continua in seguente)
(Continua da Parte III)” Probabilmente non replicheremo”, “ non è la sede adatta”, personalmente concordo con il dr. V. ma sono certo che una politica più rispettosa dell’individuo sia la migliore delle repliche ai fatti in questione, e le vostre parole non avranno senso senza un riscontro nei fatti! Non si può predicar bene e razzolare male( anzi peggio)
La Replica, stimatissimo dr. V. va data con i fatti e il luogo dove va applicata sono le vostre filiali e le Direzioni Regionali.
Io sono certo che questi accadimenti possano e debbano essere considerati come sintomatici di un atteggiamento non adatto ad un azienda che vuole crescere per offrire cortesia e convenienza. Dobbiamo esaminarci e cogliere l’opportunità per conoscere meglio la ragione di queste “emorragie”di personale. Non si può offrire al cliente un servizio migliore se non si offre un clima adeguato ai propri collaboratori.
Queste mie considerazioni le offro, non per favorire il clima di contrasto ma perché credo nella Lidl e nel suo potenziale(non sarei andato avanti così a lungo se non avessi tale motivazione) e credo nella possibilità di migliorare il clima aziendale.
Io mi aspetto dalla Lidl ciò che la Lidl si aspetta da me: dare il meglio qualitativamente!!!
Io sto dando il massimo e così la maggioranza dei miei colleghi!
P.S.:Stendo un pietoso velo sull’atteggiamento imperdonabile del dr Silvestri che rivela un infantilità non rimossa. I cambiamenti iniziano con un atto di maturità!
Solo un commento riferito all’infantilismo del Dr. Silvestri….
Ma come fate obiettivamente a difendere un idiota con la I maiuscola che durante l’intervento del sig silvestri si mette a ridere per prenderlo per il culo???? A parte che è maleducazione nei confronti di chiunque…tanto meno nei confronti del direttore vendite…
Siamo obiettivi…è facile sparare merda ma nel caso in questione il soggetto continua ad andare al master e sparare delle immense cazzate…(per citarne una….ma se lo sportello della vasca surgelati rimane aperta di un cm di quanto scende la temperatura…..????? oppure….perchè la lidl non ha pensato a delle forme diverse per i cartelli “ribasso” “nuovo” “veramente conveniente” invece di differenziarli soll con il colore??? i daltonici non li riconoscerebbero….domanda seguita da una risata collettiva e dagli sbarrati del formatore alquanto interdetto dala suddetta domanda) beh almeno ci fa ridere un po’….!!!
(continua da precedente Parte III)
“ Probabilmente non replicheremo”, “ non è la sede adatta”, personalmente concordo con il dr. V. ma sono certo che una politica più rispettosa dell’individuo sia la migliore delle repliche ai fatti in questione, e le vostre parole non avranno senso senza un riscontro nei fatti! Non si può predicar bene e razzolare male( anzi peggio)
La Replica, stimatissimo dr. V. va data con i fatti e il luogo dove va applicata sono le vostre filiali e le Direzioni Regionali.
Io sono certo che questi accadimenti possano e debbano essere considerati come sintomatici di un atteggiamento non adatto ad un azienda che vuole crescere per offrire cortesia e convenienza. Dobbiamo esaminarci e cogliere l’opportunità per conoscere meglio la ragione di queste “emorragie”di personale. Non si può offrire al cliente un servizio migliore se non si offre un clima adeguato ai propri collaboratori.
Queste mie considerazioni le offro, non per favorire il clima di contrasto ma perché credo nella Lidl e nel suo potenziale(non sarei andato avanti così a lungo se non avessi tale motivazione) e credo nella possibilità di migliorare il clima aziendale.
Io mi aspetto dalla Lidl ciò che la Lidl si aspetta da me: dare il meglio qualitativamente!!!
Io sto dando il massimo e così la maggioranza dei miei colleghi!
P.S.:Stendo un pietoso velo sull’atteggiamento imperdonabile del dr Silvestri che rivela un infantilità non rimossa. I cambiamenti iniziano con un atto di maturità!
(Continua da precedente Parte II) Io vi ascoltavo e come molti altri mi chiedevo:”Sono a conoscenza delle 14-16 ore giornaliere(le chiusure variano dalle 20:00 alle 22:00) a cui siamo sottoposti giornalmente o non hanno il controllo della situazione? Oppure é un atto dimostrativo di forza?”.Certo non ho risposta ma nel secondo caso credo che sia un atteggiamento conculcante sfidare 40 persone nel periodo di prova e soggette al licenziamento a manifestare il benchè minimo dissenso nei riguardi dell’azienda.
Nessuno vuole insegnare nulla nel dire che,16 ore sono troppe. Il vero atto di forza che ci aspetteremmo da voi sarebbe quello di limitare l’orario.Già oltre le10ore di lavoro in filiale, sei giorni su sette si perde la lucidità e senza riposo infrasettimanale anche il sevizio al cliente viene meno( tutti abbiamo apprezzato la puntualizzazione della dr.ssa C. “ è vostro diritto il giorno libero e dovete prenderlo” ma questo suona come una sfida per vedere chi si azzarda a reclamarlo tale diritto giacchè non si capisce come le convocazioni al lavoro che partono dai vertici lo ignorano “d’ufficio”). Solo se sarete garanti del cambiamento avrete il controllo del cambiamento! (fine parte II. Continua in seguente)
Gentilissimi dr. V. e dr.ssa C.,
complimenti per la simpatia che è affiorata nella giornata di martedì 25 luglio al 4° piano della Direzione Generale, tuttavia pesa a me ed a molti dei presenti la perplessità sugli obiettivi delVs. intervento
La lettera di Emanuele D. è di sicuro effetto anche se non conosco la sua esperienza personale. Posso invece , confermare che la mia è quasi identica, orari da capogiro, e convocazioni fatte all’ultimo momento, in orari poco opportuni per interventi in filiali. Come i miei colleghi, anche io ho dovuto correre all’ultimo momento per operazioni che potevano essere tranquillamente pianificate E magari come è capitato a qualcuno sentir rispondere “ LEI non ha facoltà di organizzarsi degli impegni personali, venga subito perché abbiamo bisogno di lei!” Oppure dover rinunciare al giorno di riposo per più settimane . Ancora, dopo essere tornato il Sabato sera all’albergo a mezzanotte dover ripartire la domenica pomeriggio per i nuovi luoghi di assegnazione( il lunedì si inizia alle 6:30, come tutto il resto della settimana)Ma qualcuno ha pensato che alle persone in trasferta va almeno concesso il beneficio di fare il cambio della roba sporca con quella pulita?I “Vertici” sanno che per essere sul luogo di destinazione alle 6.30 del mattino con l’albergo a 70 km di distanza la levata avviene alle 5?e cosa dire di levate alle 3 o 4 di mattino? (Fine parte I. Continua in seguente)
SPETTABILI DIRIGENTI LIDL,
LA MERDA CHE QUOTIDIANAMENTE TIRATE DALLE AUDI AI VOSTRI COLLABORATORI VI STA TORNANDO INDIETRO A QUINTALI!
E’ IL MINIMO CHE MERITATE PER TUTTE LE ILLEGALITA’ CHE QUOTIDIANAMENTE COMPITE!
MI AUGURO CHE QUANTO PRIMA I MASS MEDIA E LA POLITICA NAZIONALE PRENDANO IN CONSIDERAZIONE LA NOSTRA SITUAZIONE PER FAR LUCE SULLE PREVALICAZIONI CHE ACCADONO IN AZIENDA.
UN CS OPERATIVO.
Mi spiegate una cosa?Tutti si lamenteno x le pessime(quasi disumane) condizioni di lavoro che la LIDL impone….premettendo che la società LIDL ITALIA s.r.l. ha tra le sue fila migliaia e migliaia di dipendenti che , stando alle parole di chi stà intervenendo a questo forum , risultano evidentemente scontenti xkè non viene organizzato nessun tipo di sciopero da parte di questi (come hanno fatto i “colleghi LIDL inglesi”) o nessun tipo di denuncia formale alla magistratura???Perche ci si affida a BLOG , interrogazioni parlamentari , e sperando in trasmissioni televisive???Non sarebbe meglio un intervento concreto??Gli SCHIAVI MODERNI saranno contenti!!!
Rispondi o no? Hai detto che non hai problemi a fornire addirittura le generalità. Io ti sto chiedendo soltatno di dirci di quale direzione regionale sei…e ancora non hai risposto…
ti informo che scioperi ce ne son stati e ti dico come si son risolti: in alcuni casi i promotori sn stati licenziati. In altri hanno licenziato il capo settore ma poi tutto è tornato come prima!
Vergognati di sparare a zero sulle persone che cercano solo di far valere i propri diritti!!!
ti informo che scioperi ce ne son stati e ti dico come si son risolti: in alcuni casi i promotori sn stati licenziati. In altri hanno licenziato il capo settore ma poi tutto è tornato come prima!
Vergognati di sparare a zero sulle persone che cercano solo di far valere i propri diritti!!!
e ricorda anche che la gente ha paura di perdere il lavoro perchè cn quello schifo di lavoro ci campa!
Egregio Giovanni,
non perda tempo nel cercare di interrogare quel servo di Paolo: non risponderà mai con sincerità ammettendo che è costretto dalla Dg di Arcole a scrivere menzogne pur di cercare di quietare le acque!
La cosa più assurda è che il personaggio in questione è talmente succube che si è fatto rinchiudere fino a lunedì nei nuovi uffici di Arcole per rispondere durante il week-end ai commenti del blog!
Povero schiavo!
Caro sig.Schwarz Buch, non mi sono mai permesso ne d’offenderla ne di dire cose sul suo conto senza nemmeno conoscerla, cosa che lei stà già facendo sul mio conto senza nemmeno conoscermi!Questo la dice lunga sulla differenza che passa tra noi 2!
sono un primo livello e lavoro nella lidl da 2 anni.è vero che ci sono orari e condizioni di lavoro non facili ma vi posso assicurare che dove vivo la lidl è oro,nel senso ke altrove anche i piu’elementari diritti vengono violati e se provi a dire qualcosa ti ritrovi disoccupato immediatamente…ergo io sto bene alla lidl anche se questo comporta diversi sacrifici.
p.s:il nostro 38ore + parte delle nastre cassiere
fanno davvero la bella vita nella lidl!!!!
Vi scrivo nuovamente solo per dirvi che sarete prontamente da me informati riguardo all’ iter dell’ interrogazione dell’ Onorevole Roberto Salerno.
Vi comunico inoltre che pare che dai vertici Lidl sia partito l’ invito, durante una riunione dei Capi Settore, a scrivere bene dell’ azienda su questo blog.
Non sono dipendente ma conosco 2 capi settore LIDL e 3 capi filiale con cui ogni tanto chiacchero (quando riescono a staccare dal lavoro!!!)
è vero so anche io che in molte direzioni regionali sono in subbuglio x il blog e ne parlano alle riunioni e master cercando di sotterrare tutto!!!
ma non finirà qui!
appena ho notizie dalla camera dei deputati vi faccio sapere
volevo solo ribadire che lo stesso trattamento che subiscono i cs lo subiscono anche le addette alle vendite e sarebbe ora che anche loro si facessero avanti senza paura perchè prima o poi se le cose non cambiano tutti passano dalla medesima porta da dove sono entrati con un unica differenza che quando si esce siamo tutti stanchi come muli sfruttati incazzati e con un bel coltello nella schiena grazie a tutti i dirigenti responsabili di questo bel modo di vivere e spero che anche voi abbiate l’ occasione di fare questa bella esperienza facciamo sentire tutta la nostra voce tutti insieme a dimenticavo spero che anche dalla zona bassa bresciana qualcunaltro si faccia sentire un augurio a tutte le persone che stanno lottando
Eccomi di nuovo quì
per chi non mi conoscesse enon avesse letto le mie vecchie mail sono un collega di Emanuele che ha vissuto e raccontato la medesima esperienza,avendo fatto insieme il Master Lidl per 6 lunghi e interminabili mesi.Sto seguendo attivamente il blog su questo importante argomento,anche perchè mi sto muovendo pesantemente anch’io con prove pesanti nei confronti dell’addestramento Lidl.Mi sembra quantomeno VERGOGNOSO leggere frasi del tipo
“FORSE NON CI SONO PIU’GLI UOMINI CHE HANNO VOGLIA DI LAVORARE forse piace di più rubare lo stipendio”. Voglio solo augurarmi che L’informatrice segreta dica la verità(non sarebbe una novità),ma è vergognoso che delle persone scrivano certe cose FALSE e OFFENSIVE,per quanto pilotate da Kash,Vai e compagnia bella…Sappiate che presto la bomba esploderà cari vertici del PUT perchè io ed Emanuele(come spero e sembrerebbe anche altri che non conosco personalmente)ci stiamo muovendo bene e cominciamo ad essere ascoltati…Non vi preoccupate che stiamo arrivando…presto,molto presto!
Ex(per foruna)CS
S.MAX
anche io sono stato un guerriero della lidl.innanzi tutto un saluto ed un abbraccio a quelle tante persone che purtroppo non si possono ribellare , ma consentitemi di salutare anche quelle persone convinte della loro missione che con tanto impegno portano i risultati ai loro “capi” speranzosi di un futuro migliore e convinti di far parte di una squadra di persone “fortissimi”. la lidl ? un castello di sabbia , che a mio parere si sta sgretolando col passare del tempo ,purtoppo io non vi posso raccontare nei particolari la mia esperienza poichè a breve inizierà un processo civile e penale che io ho deciso di intraprendere nei confronti della LIDL ITALIA s.r.l. e di alcuni suoi quadri intermedi, motivo ? estorsione di dimissioni!!!!! spero di poter raccontare meglio la mia eperienza in un prossimo futuro allegando la sentenza di un tribunale o una pezza giustificativa con la quale pensano di poter pagare il mio silenzio!!!!! ebbene si la lidl ha pagato e paga perche’ molte vertenze non vengano regolarizzate in termini di legge,rivolgo un appello a tutti coloro i quali si sono trovati in situazioni simili scrivete , fate conoscere la vostra esperienza , mettiamo le nostre esperienze ed informazioni a disposizione di coloro che purtroppo ancora credono nella FILOSOFIA DELLA LIDL!?!?
Decalogo di sopravvivenza lidl:
1. Iscriversi a un sindacato qualsiasi con delega alla trattenuta in busta paga (è un atto di trasparenza nei confronti dell’azienda);
2. Non firmare mai alcun documento presentato dall’azienda, senza l’assistenza di un sindacalista (meglio se si dichiara espressamente, il volere avvalersi dell’assistenza del suddetto);
3. Non permettere mai a nessuno di farsi rinchiudere in ufficio o luogo affine, lontano da testimoni, per subire cazziate, minacce, pressioni, ecc. (basta aprire la porta e uscire fuori);
4. Non arrendersi mai alla violenza e superiorità dialettica, perché quelli della lidl non sono in grado di replicare, quando viene minacciato il ricorso ai sindacati e/o agli enti preposti come l’ispettorato del lavoro;
5. Per qualsiasi discussione volta all’imposizione del prolungamento osceno dell’orario di lavoro, vale quanto detto al punto 4 (quando ci si sente dire che è previsto dal contratto lavorare 80 ore a settimana, basta rispondere “voglio verificare se è vero con un sindacalista);
6. Non lavorare più ore di quelle previste dal contratto;
7. Stare a casa in malattia, quando si è veramente malati, senza porsi paranoie sul senso della responsabilità e sul rischio di tenuta e/o apertura del punto vendita in assenza del malato;
8. Non rimandare MAI le ferie programmate, e non dare ascolto a chi ne giustifica lo posticipazione con inventari, visite di direzione e quant’altro (nel caso in cui le ferie non vengano concesse rifarsi al punto 4);
9. Tenere in vita questo post con nuovi commenti e rivolgersi a qualsiasi fonte di informazione utile alla sopravvivenza in azienda;
10. Controllare con frequenza lo stato dell’interrogazione presentata dall’On. Salerno, e se del caso scrivere e-mails di sostegno al deputato stesso.
Ragazzi da fonti molto in alto vi posso garantire che il culo un po’ lo stanno stringendo.
Come detto parecchi giorni addietro poi volevo farvi notare come nessuna risposta ufficiale è arrivata dai vertici Lidl…eccetto qualche post ad arte pubblicato per confondere le idee…ricordate la loro tecnica è “l’attesa”…il “prendere tempo”…il “non rispondere”…il “confondere le acque”.
Le aziende serie replicano prontamente…sopratutto quando vengono alla luce episodi molto negativi…si difendono pubblicamente…avete visto qualcuno dei signori citati intervenire ufficialmente a nome della Lidl? Chiarmente no.
Questo dovrebbe fare riflettere anche i pochi dubbiosi sulla qualità delle accuse nei confronti della Lidl.
E’ evidente che la Lidl cerca di prendere tempo nella speranza che questo casino si esaurisca presto…ed è per questo che è fondamentale dare il maggior risalto allo scandalo delle condizioni lavorative in Lidl.
Mi auguro il caso finisca in televisione…allora si che ne vedremmo delle belle. Già mi immagino il cronista d’assalto di Striscia la Notizia che cerca di intervistare il Capo Area o il Direttore Regionale di Volpiano…sempre che li trovi…
CIao
sono una dipendente lidl da 8 lunghissimi anni. partita come addetta alle vendite 15 ore settimanali e ora giunta da 2 anni alla qualifica di commessa specializzata a 38 ore settimanali.qualcuno ha scritto che se ti ribelli a un tuo superiore non hai vita lunga li’ dentro ed e’ proprio cosi’!Tra il responsabile e l’assistene c’e’ un buon feeling e quindi riescono a gestirsi l’orario in modo tale da potersi fare piu’ mezze giornate libere durante la settimana, con il consenso del capo settore. ma chi ci rimette sono io che copro i turni piu’ scomdi: sabati sera,vigilia di Natale,31 Dicembre e cosi’ via.Se ho un problema e oso chidere delle ore di permesso anche con settimane di anticipo non mi vengono concesse perche’ metto in seria difficolta’ l’azienda che deve chiedere ore di straordinario a dipendenti di altre filiali per coprire un mio turno di sole 3 ore e quindi è sconsigliabile insistere in quanto questo equivale a ripercussioni sull’orario delle settimana successiva con turni insostenibili (scarico del camion da sola con l’aiuto di un garzone e chiusura del negozio la sera). Si pretende che i dipendenti siano presenti in filiale quindici minuti prima dell’inizio del turno.abbandonare il posto di lavoro appena termina il proprio turno è visto come un comportamento negligente e viene impedito.Si arriva prima e si va via anche mezz’ora d’ora dopo la fine del turno senza battere ciglio per paura di ripercussioni.Se sono ammalata non posso restare a casa perche’ la mia assenza non permette loro di farsi le mezze giornate libere e cosi’ quando torno mi toccano lavori forzati e turni massacranti per punizione.ci sono molti episodi da raccontare,ma quello che mi preme dirvi è che sto cercando di convincere le colleghe(anche loro soggette a soprusi)ad iscriversi ai sindacati con la speranza di essere tutelate.Una cosa è certa: sono diventata scomoda perchè non sono più disposta a subire tutto passivamente e stanno facendo di tutto affinchè io mi licenzi
non posso pensare che Beppe Grillo a questo punto non ci dia una mano. Beppe, signora Gabanelli,Antonio Ricci di striscia, aiutateci la situazione lidl e veramente insostenibile ma non dimentichiamo le altre catene dove parecchi lavoratori sono messi spesso sotto pressione.io lavoro per una famosissima catena lonbarda ma lavoro in Alessandria, un mio collega avviato alla carriera di responsabile ha dovuto licenziarsi per non rimetterci la salute. è un lavoratore che conosce i suoi doveri ma anche i propi diritti chiedeva solo il rispetto di questi. alla fine come vi dicevo si è licenziato…. GRAZIE GRANDE DISTRIBUZIONE…. EVVIVA IL MACELLAIO IL LATTAIO IL PANETTIERE IL SALUMIERE SOTTO CASA
ciao,io fino ad oggi ero un fan del lidl,andavo pazzo anche solo a vedere le offerte(due alla settimana)di tutti i tipi,ho(avevo)il sito nei miei preferiti,la mia compagna,che lavora in una grandissima azienda mi aveva detto di un suo collega aveva avuto un’esperienza del genere,ma devo dire che non ci ho dato molto peso,vuoi per”ingordigia”vuoi anche perchè ormai la vita mi porta sempre a fare la prova del 9 prima di prendere una decisione,per quanta poca importanza abbia.Poi stasera sono a casa,a cena con la mia compagna che mi dice di leggere il tuo blog,e,sono rimasto molto sorpreso,tutto quello che mi aveva detto qualche tempo fà riguardo il suo ex collega è la fedele riproduzione di quello che ha scritto emanuele,il simpatico fantozzi della situazione insomma.Dato che sto scrivendo (questa è la prima e forse l’ultima volta)è ovvio che la decisione di”boicottare”il lidl, è ormai presa,vi garantisco che in me perdono un ottimo cliente anche se so’ perfettamente di essere la goccia di un mare,anche se so’benissimo che se tutti facessero come me,in molti perderebbero il posto di lavoro(del tipo:tu me pesti un piede e io torturo,stupro e uccido tutta la tua famiglia!il modello israeliano insomma),però ormai è fatta,non si può far finta di niente.Ma,non posso non domandarmi come si può arrivare a questo punto,come si può subire tutto questo e come mai non c’è una reazione adeguata all’azione che si subisce.Non dico di prendere tre navi da guerra ed accerchiare la città dove ha la sede la lidl e cominciare i bombardamenti(non solo perchè non c’è il mare,e non solo perchè non mi chiamo Olmert)ma agire,fare un’azione legale,sciopero,denunciare,azioni,solo azioni nel rispetto delle regole(perchè ci sono!),aggregazione con colleghi nella stessa situazione,perfino la “setta dei tassisti”ha ottenuto risultati.E’ proprio così difficile fare così? alla fine il risultato non è cambiato,siete rimasti a piedi.Purtroppo(e questa è una sconfitta) non a testa alta!e questo brucia.
Non ho altro tempo da dedicare a persone come Lei che, per servilismo, raccontano sprezzanti falsità.
Screditare più di 2400 messaggi negativi verso l’azienda con 2 bugiardi moderatori è l’ennesima riprova dell’esaltazione che regna sovrana in Lidl.
quest’azienda è vergognosa!
Se ci muoviamo tutti qualcosa cambierà di sicuro…
Io per conto mio mi son già appellata al presidente della Camera e son stata ricontattata.
E ho intenzione di andare avanti.
Fatelo anche voi, sopratutto gli ex dipendenti che hanno meno paura di esporsi.
Non può andare avanti così
Il commento dell’ informatrice segreta è raccapricciante ma conoscendo molto bene l’ambiente non sono stupito che dai vertici sia stato dato l’ordine di inquinare la sacrosanta verità raccontata sino ad ora con dei commenti proLidl.
Invito i capisettore operativi ed il personale di filiale a meditare sulle fandonie scritte da Paolo Pappa e Betty Boop.
-1 inventario al mese profliale: ma ad Arcole sapete quante volte si rifanno in certe Dr gli inventari quando escono delle bombe negative?
-2 rifacimenti al max pro filiale all’anno a cui vanno aggiunti le modifiche giornaliere dello spiegel (vini, accorpamento prodotti di marca, inserimento di metri lineari di banco frigo, isole carni, surgelati, allungamento treno bancarelle….continuo? E non è tutto, infatti dopo ogni visita di un dirigente Lidl devi rivoluzionare il punto vendita.
-il marito di Betty Boop ha alzato la voce con Capo Area e superiori (Direttore Reg. Direttore Vendite, Presidente?): se ciò minimamente dovesse accadere la vita professionale di chiunque in azienda terminerebbe all’istante.
-lasciamo perdere infine i proclami e gli slogan ricopiati da un libro di filosofia che sono stati citati: che arroganti, pretendono anche di insegnare ai lettori come si deve stare al mondo.
E’ vergognoso che Vi prendiate gioco così delle Vostre risorse umane, in servizio o dimesse che siano.
Imparate invece ad ascoltare commenti e le critiche ed a dare un segno di svolta positiva.
Quello che da anni sta succedendo in Germania e negli altri stati europei non Vi ha insegnato ancora nulla?
La lidle non è la sola, io ho lavorato per una certa cooperativa sociale, Eurosafety o GSA, a seconda di come si fanno chiamare. Comunque se dovessero contattarvi mandategli a cagare.
Stampiamo tutti la bella lettera del fantoziano Emanuele e attacchiamola fuori da ogni negozio lidle eh!
Quelli della Eurosafety cooperativa di Udine sono dei truffatori,gli manderò l’ispettorato del lavoro, non ho visto una lira e mi hanno tenuto a nero grazie al loro responsabile.
Assunzioni nepotiche e favoritismi all’università dove hanno vinto l’appalto, chissa come.
Quelli della Eurosafety cooperativa sono dei truffatori,gli manderò l’ispettorato del lavoro, non ho visto una lira e mi hanno tenuto a nero grazie al loro responsabile.
Assunzioni nepotiche e favoritismi all’università dove hanno vinto l’appalto, chissa come.
Sono un artigiano di Udine e vorrei esprimere il mio pensiero in merito alla vicenta che a coinvolto il Presidente della provincia Strassoldo
uno schifo è inconcepibile che una persona incaricata dalla gente a governare la provincia di Udine creda di essere il proprietario della stessa promettendo in cambio di voti e per giunta con un contratto lavoro in cambio di voti.
Ho il dovere di informare tutti gli utenti che Betty Boop e Paolo Pappa sono due persone costrette dal Sig. KASH a scrivere opinioni contrarie per paura che si muovesse qualcosa.
Io sono una segretaria che ho capito tutto da un discorso fatto da R. e C.. Devo mantenere l’anonimato altrimenti i nazisti mi licenzieranno subito ed io non posso permettermi di perdere il lavoro perchè ho tanto bisogno, sono quindi costretta a sopportare.
MA mi pare opportuno che tutti sappiano questo. Continuiamo tutti insieme, vi assicuro che per una tale reazione, conoscendo l’azienda, abbiamo colpito nel segno.
Se non molliamo la spuntiamo, c’è tensione tra i vertici.
infatti era prevedibile…la situazione da loro descritta è troppo diversa dalla realtà…e la situzione dei dipendenti lidl la conosco più che bene!!!altro che giornate libere etc etc
scusate l’ortografia, ma non ci so fare con le tastiere.sono diversi anni che lavoro nel settore e ricordate se non conosciamo i nostri diritti loro ci fanno credere qualsiasi cosa.una mia collega è donatrice di sangue a chiesto di andare a fare una donazione un sabato, volevano inpedirglielo dicendole che era una “disposizione aziendale”. ha dovuto intervenire il sindacato
x betty boot… due pomeriggi a casa di riposo!!! mi piacerebbe sapere quante ore però a dovuto fare la mattina, magari 8,9 e cosi la sua giornata se le gia fatta. la cose gli vanno bene perche tuo marito non conosce i suoi diritti
E’ vero che quando si sta a casa il pomeriggio è perchè si ha già lavorato la mattina 8 ore.
Ragazzi,sia ben chiaro che io non sto difendendo la LIDL e a volte mi incavolo anche io contro certi sistemi che adottano e sprono mio marito a far casino, però volevo solo far presente che chi ha lanciato il sasso ha esagerato un tantino e vedo che non sono l’unica a pensarlo…
Ciao !!!
anche io sono stato capo settore lidl x 2anni ma mi son licenziato perchè per fortuna ho trovato di meglio.
mi dispiace contraddire betty boop e paolo pappa…
Io ho lavorato duro e la voglia non mi mancava anche perchè il lavoro mi piaceva.
E anche io non mi son mai fatto mettere i piedi in testa ma l’ho sempre scontata…eh già…certo che senza giusta causa non ti possono licenziare ma trovano il modo di farlo.
Ho visto persone che stavano semplicemente antipatiche ai capi bombardate di controlli di settore etc e alla fine prima o poi un errore lo fai per forza.
Alcune di queste avevano deciso di licenziarle poco dopo assunte ma sono stati tenuti perchè gli serve “manovalanza” e licenziati poco prima che finisse il periodo di prova.
O vogliamo parlare di capi settore del sud o delle isole che vengono assegnati a settori nel resto dello stivale e non tornano mai a casa?
Non è vero che basta organizzarsi.Dipende da quante filiali hai e quanto son distanti. E talvolta anche problematiche di una filiale per questioni logistiche.
Il mobbing esiste e come.
Per legge non si possono fare più di 10 ore di lavoro al giorno, mentre è VERISSIMO che un capo settore ne fa anche 15 o più.Invece firma un contratto per 38 ore settimanali.
E’ facile per un primo livello parlare così. Si occupa solo di una filiale. Ma poi chi sconta anche i suoi errori è sempre il capo settore.
Chi se ne frega di una macchina e uno stipendio alto (che paragonato a quello del capo filiale è da fame!).
La vita sociale non esiste più.
E le giornate libere non si fanno quasi mai perchè nei rapportini che si danno al capo area scappa sempre qualcosa in più da fare.
Spero che l’ispettorato del lavoro faccia qualcosa prima o poi perchè è scandaloso
in che direzione regionale stai?
guarda che le cose cambiano molto e i cazzeggi in filiale o x il caffè cm dici tu nn ci scappano quasi mai se hai 5 filiali da gestire lontane le une dalle altre.spesso non ci scappa manco il pranzo.
Mi inizia a venire il dubbio che la Lidl stia facendo scrivere queste cose proprio per pararsi…
ad ogni modo per esperienza so che nella maggior parte dei casi è così.
Altrimenti che motivo avrebbe tutta questa gente di lamentarsi.
Sai che nella direzione di cui parlo hanno iniziato a controllare un capo filiale perchè a detta loro faceva solo 40 ore???secondo il capo area doveva farne almeno 60 x far andar bene le cose!
o non è vero che sei la moglie di un caposettore oppure lui è fortunato ad avere un capo area e direttore regionale che non si comportano da generali dell’esercito nazista!
Secondo te è normale che una persona possa tornare a casa solo il sabato sera perchè le filiali da gestire sono lontane 2 ore e mezza le une dalle altre???e quindi passare il tempo in macchina?sai che dopo un anno la lidl non paga più l’alloggio e quindi metà stipendio se ne va solo in un affitto su un posto che non è casa tua e dove vai solo 2gg a settimana?
Secondo te così ci si può organizzare????
Vogliamo parlare dei 200/300 euro di telefono mensili che spende un capo settore di telefono non rimborsate?
Non è questione di non voler lavorare perchè il lavoro se fosse impostato diversamente non sarebbe manco brutto.Il problema è che non hai diritti e se cerchi di farli valere stai tranquilla che la sconti…
e poi so di capi settore e capi area che non vedono le famiglie quasi mai, a volte passano anche 2 mesi.
Quindi prima di andare controcorrente e sparare cavolate informati meglio!!!!
E’ scandaloso che nel 2006 ancora esistano situzioni simili di mobbing.
Non si può vivere solo x lavorare, perchè è così la loro filosofia…e una persona normale non potrà mai accettarlo
Posso fare la voce fuori dal coro?Sono primo livello LIDL ed a stretto contatto sia con Cs,Ca,Dr etc sia con terzi livelli e addette vendita!Sono state scritte solo un mucchio di mezze bugie!Sedici ore al giorno?E quanto tempo a prendere caffè,parlare al telefono e cazzeggiare x le filiali?Inventari,rifacimenti etc etc??L’inventari si fanno solo una volta al mese e i rifacimenti max 2 volte l’anno(nella peggiore delle ipotesi!)L’addestramento??Si è duro ma passa e serve solo x formare nel migliore dei modi il personale e sinceramente non è quello raccontato!E resto anonimo proprio xkè non ho bisogno di leccar nessuno!Resto cmq a disposizione di chiunque voglia chiarimenti su ciò da me scritto!!!
A proposito di LIDL: io ci vado a fare la spesa e mi ci trovo benissimo !!
Mio marito è un capo filiale di una città molto importante, uno dei migliori fatturati del Nord Italia e sapete che vi dico: basta sapersi ORGANIZZARE, GESTIRE E FAR RISPETTARE.
Anche lui è andato a lavorare con la febbre e magari con problemi di salute, anche lui scarica camion, ha fatto qualche inventario notturno, domenicale, e anche a lui è capitato di saltare qualche pomeriggio di riposo. Però, ORGANIZZANDOSI, ottiene due pomeriggi a casa, anche il mercoledi se riesce ad organizzarsi bene per il giorno successivo, e uno stipendio discreto che ci permette di “sopravvivere”. Lo sfruttamento, diciamocelo chiaro, esiste OVUNQUE.
Dipende solo se si desidera farsi sfruttare per uno stipendio ragionevole o uno da fame.
Non mi pare sia così un inferno alla LIDL, è vero bisogna lavorare ma forse è proprio questo che ci fa gridare allo scandalo. FORSE NON CI SONO PIU’GLI UOMINI CHE HANNO VOGLIA DI LAVORARE forse piace di più rubare lo stipendio. Forse è pieno di persone piene di sè che vivono attaccati a mamma e papà, magari universitari che non accettano di fare le cose più normali, perchè GRAN DOTTORI!! OGGI MANCA LA BUONA VOLONTA’. E non ho mai sentito che abbiano minacciato qualcuno di licenziamento: mio marito non è certo uno che si fa mettere i piedi in testa!!!! Ed è capitato che alzasse la voce anche con il Capo Area o Superiori.. Abbiamo una vita sociale molto varia, si esce molto spesso la sera e nostro figlio non ha mai dimenticato di avere un padre. Mio marito ha semplicemente sorriso quando ha letto la lettera accusatrice ed ha commentato: se avesse resistito altri quattro giorni…. Quanto è penoso fare gavetta, vero cari Dottori? E si, capita anche di sporcarsi le mani……
Spett.le Dg Lidl,
se incaricate una segretaria di rispondere falsamente ai commenti insegnatele almeno l’italiano; 2 errori in una frase mi sembrano veramente troppi.
Ignoranza tedesca!
Sono d’accordo con te, tuo marito non si fa mettere i piedi in testa, se lo fa mettere direttamente nel SEDERE!!!Nota che sono stata anche educata altrimenti avrei dovuto usare una delle tante “belle” parola che di solito i Capi Filiali ed i Capi Settori “indottrinati” usano con le Addette alla Vendita!
per CRISTINA CARLUCCI:
magari nel “sedere” te lo fai mettere tu, visto come sei presa…se mio marito sta bene non fare l’arcigna l’invidiosa. Visto che per te invece funziona così, prova a fartelo mettere anche tu, chissà che le cose prendano la svolta positiva!
AUGURIIII !!!
Sul quotidiano”La Repubblica”di oggi,27/07/’06,
nella rubrica degli annunci economici,
compare un riquadro colorato della Lidl di ricerca personale per posti di responsabili,addetti alle vendite,assistenti:
è pubblicato l’indirizzo e-mail al quale inviare i curriculum vitae: alessandra.guerrasio@lidl.it :
inviamogli dunque i ns.”curriculum”….
io non spererei in REPORT ed in Milena Gabbanelli: credete che la RAI dia il via libera allo sputtanamento della LIDL con tutta la pubblicità cha fa sulle tre reti???
ma report l’hai mai guardato?vai sul sito http://www.report.rai.it e guarda come ci sono servizi anche su chi da i soldi alla rai come per esempio la 3
Ragazzi uniamoci e iniziamo a fare qualcosa!
Perchè ognuno di noi non invia una segnalazione a Striscia la notizia?
Facendolo in tanti almeno ci terranno in considerazione!!!
il link è http://www.striscialanotizia.mediaset.it/segnalazioni.shtml
SCRIVETEEEEEEEEEEEE
Facciamo qualcosa finchè possiamo, non abbiamo paura di fermare chi calpesta i diritti di onest
Ragazzi, scusate,non ci si deve rivolgere alle televisiosi per far in modo che la Lidl smetta con questo atteggiamento ma alle autorità preposte Carabinieri, Finanza, Polizia e perchè no, anche Asl e Nas viste le pessime condizioni igieniche in cui viene conservata la merce ed in cui i dipendenti sono costretti a lavorare!
Ragazzi, scusate,non ci si deve rivolgere alle televisioni per far in modo che la Lidl smetta con questo atteggiamento ma alle autorità preposte Carabinieri, Finanza, Polizia e perchè no, anche Asl e Nas viste le pessime condizioni igieniche in cui viene conservata la merce ed in cui i dipendenti sono costretti a lavorare!
L’interrogazione dell’On. Roberto Salerno è presente nel sito della Camera. Trovarla è semplice: cliccate su “deputati”, poi sulla lettera s (elenco alfabetico ovviamente) e una volta visualizzati gli Onorevoli di quella lettera, cercate Salerno. Nella sua scheda sono presenti ben 9 interrogazioni fatte in questa legislatura, tra le quali quella in cui chiede l’intervento del ministero del lavoro contro la lidl.
E’ curioso pensare che l’interrogazione sia stata presentata da un deputato di AN, piuttosto che da uno di Rifondazione. Ho infatti avuto occasione di parlare con dei dipendenti lidl, i quali mi hanno informato che i loro dirigenti e capisettore sono tendenzialmente di destra, conservatori, qualunquisti e soprattutto anticomunisti. Mi è stato detto che ce l’hanno a morte con le coop, aziende nelle quali non si lavora e dove il successo commerciale è dovuto unicamente alle aderenze politiche con la sinistra (come se i comunisti fossero così potenti da costringere i consumatori a fare acquisti alla coop, sic!).
Grazie On. Salerno, a lei vanno tutte le mie stima e gratitudine.
E’ proprio questo l’assurdo, ti fai un gran mazzo e sei pure contento.
Il caso di Emanuele è un caso in sè normale ed
estremo in Lidl. Quando si fa formazione è sempre cosi’, ma una responsabilità ce l’ha anche il suo capo settore di riferimento, in quanto deve essere lui a dettare i ritmi del settore(evitando inventari notturni che vadano fino alle 3) o sovraccarichi di lavoro per mancanza di organizzazione. Le 17 ore al giorno
devono essere un’eccezzionalità, non una regola.
Lidl non è un’azienda organizzata(anche se crede di esserlo),ha dirigenti incapaci che vivono nel terrore(di andare a casa loro stessi)e quindi fanno vivere nel terrore i loro dipendenti.
Inoltre consentimi di dire, che non serve a niente boicottare la Lidl non andando a fare la spesa, in quanto i padroni sono tedeschi, ma i dipendenti italiani(gente che ha mutui e famiglia)e che sono i primi a rimetterci.
I clienti vanno alla Lidl perchè hanno capito
che i prodotti sono come quelli di marca(se non li stessi con altro nome)
L’unica cosa che devono fare i dipendenti Lidl è cercare di unirsi e avere condizioni migliori di lavoro a tutti i livelli(per esempio straordinari pagati, badge segna presenze, 626 rispettata) e vedrai che dipendenti
contenti e felici miglioreranno i fatturati e i numeri automaticamente.
Questo dovevo,mando un sincero saluto a tutti quelli che mi conoscono o mi hanno conosciuto.
Ciao Beppe, sono anch’io un ex caposettore Lidl.
Vi ho lavorato 8 anni. Ho fatto quella che si
chiama la gavetta. Assunto come assistente, promosso capo filiale infine capo settore.
Questo ruolo l’ho svolto per 7 anni di fila,
girando per mezza Italia, lavorando con dedizione
e sacrificio, cercando di dare sempre il meglio
di me. Purtroppo, in cambio, da parte dell’azienda(a parte i soldi), sono solo stato
spremuto come un limone, mettendo veramente a
dura prova la mia tenuta psichica. Ho subito anni
di mobbing e angherie, trasferimenti non giustificati e infine quando mi sono messo con
una dipendente Lidl(diventata poi mia moglie)
invitato a dare le dimissioni perchè era uno
“scandalo” per l’azienda. Ormai è quattro anni
che ne sono uscito, e finalmente sono riuscito a “riprendermi”.
Purtroppo Lidl è un’azienda che ti superinquadra
(liv quadro, macchinone aziendale, superstipendio), e alla fin fine quando ti devi
rivendere ad altre aziende, non conta niente,
perchè tutti ti chiederanno “perchè se ne è andato, se aveva tutto questo ?”.
Oggi per la prima volta ad un colloquio di lavoro
con un’azienda a Lidl concorrente, sono riuscito
a dire la verità,gli ho detto che SONO STATO MOBBIZZATO, ho raccontato al mio selezionatore tutte le angherieche ho subito. Speriamo che l’onestà paghi.
Infine vorrei dire che l’aziende sono fatte di uomini, e che anche in Lidl qualche mosca bianca la trovi. Ho trovato anch’io dirigenti stronzi senza umanità e incapaci, ma ho trovato anche gente veramente in gamba(ahimè molti non ci sono più). Ma sopratutto ho trovato gente splendida nei punti vendita(la vera forza a cui Lidl deve dire grazie), gente che lavora tanto, spesso anche quando ha la febbre, a volte in condizioni pazzesche.
Lo sai qual’è la cosa che mi fa più male?
Che a me il lavoro di caposettore mi piaceva.
Potevo formare la gente, trasmettere il mio sapere ed entusiasmo, e anche le ore che facevo
in più non erano un peso.
Io l’ho trovato e ti spiego come:
vai su ” http://www.camera.it ”
in basso a sx clicca su deputati
si apre una finestra e seleziona ” la scheda personale ”
dalla stampa elenco completo selezioni la lettera S e cerchi Salerno
una volta selezionato Salerno compare la sua foto con i dati personali in centro e la attività di deputato sulla sinistra
vai su mozioni ed interrogazioni e selezioni le interrogazioni a risposta in commissione ed una delle due che ha fatto dall’inizio di questa legislatura è in riferimento alla Lidl
A parte il contenuto del tuo commento a dir poco vomitevole…direi che anche la grammatica non è da meno. Però da una parte è bello vedere che c’è gente ha il coraggio di dimostrare cosi apertamente la propria infinita ingnoranza.
Complimenti!!!!
Ciao a tutti. dopo aver letto buona parte dei commenti, mi ritrovo molto daccordo con molti di voi. Lavoro per un’azienda a Padova chaimata ALì S.P.A. La + grande catena di supermecati nel veneto. Secondo le statistiche nazionali, è al settimo posto. Che fico, eh…una realtà regionale, o poco + così in alto.
Trattano le persone come nelle altre aziende. Fanno fare straordinari senza domandare ” Ti andrebbe di fare 2 ore di straordinario?”, oppure ” questa settimana ti và bene saltare i riposi settimanali?”. Non lo domandano mai. tutto gli è dovuto. Il sindacato non esiste dentro, appena una piccola rappresentanza…
Carriera? beh..se lecchio il culo, non ti lamenti mai, dedichi la tua vita all’azienda, allora forse, magari , qualcosa sali nella grande scala sociale aziendale, altrimenti…resti sempre lì…solo gli scatti di anzianità ti salvano. Puoi essere anche il + bravo del tuo settore, ma non cambia niente.
E poi il contratto nazionale del commercio è stato veramente vergognoso quando è stato rinnovato. Nessuna diversità tra i vari ambienti lavorativi. Ad esempio io e la mia fidanzata lavoriamo entrambi nella stessa azienda. lei in sala, io in macelleria. Ho sempre fatto il macellaio, quindi il mio lavoro lo sò fare MOLTO BENE! Differenze di stipendio? nessuna, appartre le ore pagate. stessa paga giornaliera…ma dico io, non che lei non faccia niente, ma ci sarà pure qualche diffenrenza nel mio lavoro e il so, no?. un metalmeccanico che fà le mie ore prenderebbe 1500/1600 euro al mese, io appena 1100.
Vorrei inoltre rispondere al ragazzo che ha detto che sempre + le aziende tagliano sul costo personale. Sai cosa ha detto l’associazione dei commercianti, quando c’era da rinnovare in CN? che i dipendenti rappresentano solo un costo per l’aziende!
Purtroppo la vita lavorativa nel settore alimentare è sempre stata così, ore e ore di lavoro. Ma un conto è quando uno è propietario del prorpio negozio, mentre è un’altra cosa essere dipendente. PORK!
BEEF
Qualche anno fa, ho avuto la sfortuna di far parte dello staff della LIDL ricoprendo il ruolo di Capo Settore.
Nella fase di approccio all’azienda, sono stato favorevolmente colpito dall’immagine di solidità e rigore trasmessa dai dirigenti, nonchè, dal “generoso” compenso offerto, unitamente all'”insensato” sovradimensionamento dell’inquadramento contrattuale.
In realtà, dietro le “mirabolanti” proposte economiche, si celano torbide e meschine verità, che si traducono in una quasi esclusiva richiesta di dedizione al lavoro, sapientemente corroborata da fenomeni di mobbing e la continua consapevolezza (da parte del dipendente) che qualunque risultato raggiunto è non in linea con le aspettative.
Vorrei solo esprimere la mia denuncia di inaccettabilità all’esitenza di realtà socio economiche che, avvalendosi di opportunità e lacune concesse dal contratto nazionale di settore, si concedono il lusso di prevaricare la dignità umana e i principi sanciti dalla nosta costituzione.
Non credo che la soluzione sia colpire questa o quella azienda specifica, bensì, ritengo che sia doveroso correggere l’impianto contrattuale che sta alla base dei lavoratori inseriti nelle strutture del commercio, al fine di evitare che queste “perfette” strutture organizzative (come la LIDL) possano agire in maniera così “libera”.
Sicuramente la LIDL è una icona del “mal lavoro”, e con buona probabilità, il proprietario di questa azienda è un degno erede del caro e buon vecchio Adolf (o forse ne è il progenitore), ma ciò che sfugge probabilmente all’attenzione è: essendo la GDO una realtà di dimensioni colossali, come mai queste scelleratezze vengono così agevolmente consentite da chi, del diritto del lavoro si fa porta bandiera? Non credo che siano necessarie le denunce di qualche decina di coraggiosi ex dipendenti o dipendenti per dare il via ad una Crociata in Terra Santa.
Ciao a tutti. dopo aver letto buona parte dei commenti, mi ritrovo molto daccordo con molti di voi. Lavoro per un’azienda a Padova chaimata ALì S.P.A. La + grande catena di supermecati nel veneto. Secondo le statistiche nazionali, è al settimo posto. Che fico, eh…una realtà regionale, o poco + così in alto.
Trattano le persone come nelle altre aziende. Fanno fare straordinari senza domandare ” Ti andrebbe di fare 2 ore di straordinario?”, oppure ” questa settimana ti và bene saltare i riposi settimanali?”. Non lo domandano mai. tutto gli è dovuto. Il sindacato non esiste dentro, appena una piccola rappresentanza…
Carriera? beh..se lecchio il culo, non ti lamenti mai, dedichi la tua vita all’azienda, allora forse, magari , qualcosa sali nella grande scala sociale aziendale, altrimenti…resti sempre lì…solo gli scatti di anzianità ti salvano. Puoi essere anche il + bravo del tuo settore, ma non cambia niente.
E poi il contratto nazionale del commercio è stato veramente vergognoso quando è stato rinnovato. Nessuna diversità tra i vari ambienti lavorativi. Ad esempio io e la mia fidanzata lavoriamo entrambi nella stessa azienda. lei in sala, io in macelleria. Ho sempre fatto il macellaio, quindi il mio lavoro lo sò fare MOLTO BENE! Differenze di stipendio? nessuna, appartre le ore pagate. stessa paga giornaliera…ma dico io, non che lei non faccia niente, ma ci sarà pure qualche diffenrenza nel mio lavoro e il so, no?. un metalmeccanico che fà le mie ore prenderebbe 1500/1600 euro al mese, io appena 1100.
Vorrei inoltre rispondere al ragazzo che ha detto che sempre + le aziende tagliano sul costo personale. Sai cosa ha detto l’associazione dei commercianti, quando c’era da rinnovare in CN? che i dipendenti rappresentano solo un costo per l’aziende!
Purtroppo la vita lavorativa nel settore alimentare è sempre stata così, ore e ore di lavoro. Ma un conto è quando uno è propietario del prorpio negozio, mentre è un’altra cosa essere dipendente. PORK!
BEEF
alla esselunga si può lavorare anche 7, 8, 9, 10, giorni consecutivi, si possono superare le 12 ore lavorative giornaliere,ma queste cose non sono vietate dalla legge? ISPETTORATO DEL LAVORO AIUTOOOOOO!!!!!!!!!
Questo è un pezzo di una lettera che ho trovato in rete, come potete leggere la situazione nella grande distibuzione è pessima… ISPETTORI DEL LAVORO AIUTOOOOO!!!!!!!!!!
Parola di Chainworkerback
Davide, 26 anni
ChainWorkers: Hai voglia di parlare un po’ del tuo tempo all’Esselunga?
Madonna, ho fatto sei anni in quella galera! E’ come essere uscito da un tunnel. Per sei anni ho lavorato 6 giorni su 7 in una cifra di Esselunga diverse: i primi due anni ogni giorno potevo andare in un supermarket diverso, anche se era dall’altra parte della tangenziale. Mi è capitato, la domenica di alzarmi nel panico di essere in ritardo, vestirmi di corsa e scendere in strada, per poi capire che era il mio giorno di riposo. Ora si lavora anche di domenica. E tu non ti puoi lamentare.
Sì, perché i primi due anni ti assumono in formazione-lavoro: ti pagano un cazzo e non devono neanche versare contributi. Poi passati due anni magari ti segano e tu quindi devi fare il bravo. Io poi ho cercato di fare casino. Non ci stavo più dentro.
Il mio compagno lavora in esselunga..questa e’ un azienda molto seria e rigida da matti..per ogni minima cavolata piovono lettere di richiamo,e il mio compagno a volte mi dice che quasi e’ faticoso anche a respirare…xo’ alcune cose sono vere di quello che scrive questo ragazzo ma altre no..e’ vero che puoi spararti anche 12 ore al gg.ma fai straordinario..e alla domenica lavori tutto il giorno pero’ quella successiva sei a casa…e il riposo durante la settimana lo fai…per il resto sono pienamente daccordo con te se mi dici che e’ un azienda rigida e che non perdona nulla..non pensare che il mio compagno sia un capoecc..e’ un semplice macellaio 3livello..
Salve, vorrei anche io aggiungere le mie rimostranze visto che sono stato dipendente della LIDL ma non nelle vendite bensì della LIDL SERVIZI IMMOBILIARI con il Sig. Preisser. Bene vi posso dire che la situazione è la medesima. Non cambia assolutamente nulla, si lavora dalle 7 del mattino fino alle 22 ogni giorno e senza mai gratificazioni di alcun tipo. Chi vi sta è solo perchè ne ha bisogno. Si Viene Cazziati dalla mattina alla sera e non c’è spazio per la famiglia ne per se stessi. Quando ho provato a crearmi lo spazio per la mia attuale moglie sapete cosa è successo???? Licenziamento. Anzi per dirla tutta mi hanno proposto di pagarmi quanto mi mancava fino alla scadenza del contratto per mandarmi via. Indegno di una società civile. Perciò caro ministro siamo desiderosi di giustizia. Plausi all’Onorevole Salerno. Ma come potremo sapere l’esito dell’interrogazione parlamentare? E soprattutto come potremmo far diventare questo caso un caso nazionale, coinvolgendo la stampa provocatoria come Striscia la Notizia o Report ecc. Se sapete il modo oppure se avete delle idee vi prego di metterle in campo per rendere giustizia. Solo così potremo dare il nostro contributo di uomini liberi alla società in cui viviamo e difendere quello che i nostri padri hanno conquistato con lotte e guerriglie, talvolta pagando un prezzo anche molto alto.
Salve sono anch’io un dipendente Lidl, quasi un dirigente! Vorrei solo lanciare un augurio; sig.ri Kash, Vai, Silvestri, Corrà, Bonatto, Beia, Rocchi, Seccafien, e tutti i capi area…..vi auguro di cuore che anche i Vostri filgli possano avere la fortuna che abbiamo avuto noi, questa opportunità unica da prendere al volo, che possano firmare un contratto di assunzione con una azienda come la Lidl e avere lo stesso trattamento che Voi avete riservato e state riservando ai Vostri dipendenti…..vergognatevi!!!Fortunatamente non siete al Governo di un Paese ma solo di un’azienda!
Sono un capo settore Lidl…! Lavoro in quest’azienda ormai da 4 anni. Sono state dette tante cose su Lidl, è ovvio che ce ne sarebbero tante altre, tanti fatti comprovabili e probatori di un trattamento del personale decisamente illegale. A dimostrazione di ciò, tra le tante, sapete cosa fa Lidl se un dipendente in seguito al mobbing rassegna le proprie dimissioni e poi dopo poche ore si ravvede e va dai sindacati o dall’avvocato? Bene, in sede di conciliazione Lidl sborsa dalle 15 alle venti mensilità a favore del dipendente per chiudere la partita. Beh, alla fine una conciliazione di questo tipo è sicuramente legale, visto che trova anche il consenso e l’accordo di entrambe le parti supervisionate dalla legge. Ma come mai se le dimissioni sono “volontarie” Lidl ha bisogno di pagare queste somme? Come mai se un dipendente manda in DG la lista degli straordinari fatti e non pagati, questi non vengono controllati ma il giorno stesso, già subito telefonicamente, vengono accettati e autorizzati con tanto di scuse (“false”)? Sarà forse per non alzare polveroni e per non svegliare il cane che dorme?
So che forse sono ripetitivo, ma è veramente da brividi vedere e ancora di più vivere i soprusi della Lidl! Come mai un capo settore o un capo filiale o un assistente di filiale si ritrova a lavorare 60-70 ore a settimana con un contratto da 38? Sarà masochismo o coercizione illegale da parte dell’azienda? Purtroppo è tutto assolutamente vero e ripeto, potrei portare le prove tangibili di fatti realmente accaduti! Per favore sig. Ministro, ci aiuti!, finora ci hanno maltrattati e letteralmente sfruttati…non ci abbandoni! Non voglio certo sminuire le Vostre capacità, ma se avete bisogno di suggerimenti dove mettere le mani, rivelazioni, prove, testimonianze, ecc. sappia che un esercito di sfruttati è pronto a schierarsi per fare luce su questi abusi…..nel 2006!….in ITALIA!! Grazie.
Non capisco tutto questo accanirsi contro la lidl in particolare, quando TUTTA LA GRANDE DISTRIBUZIONE (coop incluse) è esattamente la stessa m…
Personalmente la lidl la boicotto da anni per l’infima qualità dei prodotti: mi azzardo a dire che, rapportati alla loro qualità, i prodotti lidl sono carissimi.
lavoro in lidl da 3 anni,posso solo confermare che questa è la realtà e non stupisce nessun dipendente. io ho avuto la fortuna di incappare nell’ azienda 10 anni fa con mio marito che vi lavorava come autotrasportatore….poveri camionisti sono considerati meno di un animale…se avete 5 min. invito tutti gli autisti specialmente quelli del mag. di volpiano a dire la vostra… il cs non fa nulla a confronto
SALVE A TUTTI, LAVORO NELLA GDO DA 14 ANNI COME ADDETTO ALLE VENDITE PRESSO I CENTRI COMMERCIALI PANORAMA (GRUPPO PAM) …ED HO VISTO NEGLI ULTIMI ANNI GROSSI CAMBIAMENTI NELLE POLITICHE, SOPRATTUTTO NELLE NEUOVE FILIALI: è UN CONCETTO UN PO’ GENERALE QUELLO DI RIDURRE I COSTI AGENDO SUL PERSONALE (COSTO DEL LAVORO ED INFRASTRUTTURE) E QUINDI PER OFFRIRE SEMPRE LO STESSO SERVIZIO SI GRAVA DI PIU’ SUL LAVORO..ED I PROBLEMI PER GLI ADDETTI AUMENTANO: DAI 6 LIVELLI FINO AI CAPI AREA (CAPI SETTORE). INFATTI NEGLI ULTIMI 4 ANNI SI è PASSATI AGLI STRAORDINARI FORFETTIZZATI E QUINDI CAPI REPARTO E CAPI AREA CHE VANNO A CASA SOLO QUANDO NON C’è PIU’ NIENTE DA FARE…IO HO SEMPRE PREFERITO RIMANERE 4 LIVELLO CON 3 SCATTI DI ANZIANITA’ E STO ANCHE RAGGIUNGENDO UN PICCOLO SOGNO..UNA LAUREA PER POTER MIGLIORARE MA LEGGENDO EMANUELE IL LAUREATO…LA COSA MI TERRORIZZA NON POCO…IN 13 ANNI HO VISTO QUESTO PAESE REGREDIRE…DALLE POSSIBILITà LAVORATIVE, AL RICONOSCIMENTO DELLA PREPARAZIONE (LAUREA), AI DIRITTI SUL LAVORO.
E PARLANDO DELLA GDO, LIBERALIZZARE TUTTE QUESTE CONCESSIONI HA FATTO MALE ALL’ITALIA ED AGLI ITALIANI: CHE SCOPO HA CREARE UN ECCESSO DI CONCORRENZA QUANDO IL POTERE D’ACQUISTO DIMINUISCE CONTINUAMENTE….RIPETO, IN ITALIA NESSUNO è PIU’ CAPACE A FARE IL MANAGER, VOGLIONO TUTTI ANDARE IN GIRO COL COMPLETO, MACCHINONE,CELLULARE AZIENDALE,PC PORTATILE, AVERE COMANDO E SOLDI E NON FARE UN CAZZO…PER FARE TUTTO QUESTO, SOLO TRUFFANDO E SFRUTTANDO GLI ALTRI SI POSSONO OTTENERE…CHE POPOLO FLACCIDO CHE STIAMO DIVENTANDO…E QUESTA SINISTRA CHE HO VOTATO MI STA SEMPRE PIU’ DELUDENDO…CAZZO NEMMENO BERLUSCONI ME LO STA METTENDO COSI DI DIETRO…
…fate attttenzione…alla similitudione…
Avete presente una montagna di granito??? metteteci un pedardo sotto… per qualche mese… poi un paio di bombe…. e tutto si sgretola partendo dall’alto con un botto enorme…
Se non ci fermiamo riusciremo a fare crollare il colosso… ma bisogna divulgare a piu persone possibile il link tranmite mail perchè le discussioni ormai si stanno spegnendo..
RAGAZZI MA VI RENDETE CONTO CHE QUESTI TEDESCHI VOGLIONO SCHIAVIZZARCI???????E CON CHI DOVREMMO PRENDERCELA????E’ PALESE: CON IL NOSTRO AMATO GOVERNO, CHE ANZICHE’ INCENTIVARE LA NASCITA DI IMPRESE ITALIANE, PERMETTE AD UN COLOSSO TEDESCO DI VENIRE NEL NOSTRO PAESE A SOTTOMETTERCI ED UMILIARCI, FORTI DELLA DISOCCUPAZIONE CHE AFFLIGGE NOI GIOVANI ITALIANI…MI SENTO DI DRVI CHE SONO STATO UN PO’ PIU’ FORTUNATO DI VOI… E VI SPIEGO PERCHE’…AD APRILE HO SUPERATO I TRE
SUPERCOLLOQUI CHE BISOGNAVA SOSTENERE PER DIVENIRE CAPOSETTORE E FIRMATA LA LETTERA DI ASSUNZIONE HO FATTO MARCIA INDIETRO QUANDO HO AVUTO MODO DI VEDERE IL FORTISSIMO TURN-OVER CHE C’ERA…I RESPONSABILI SEMBRAVANO QUASI INCREDULI DI FRONTE AL MIO RIFIUTO PERCHE’ RINUNCIAVO AD UN’OCCASIONE UNICA NELLA VITA…CMQ SONO VICINO A TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI RESTARE INTRAPPOLATI NELLA RETE DI LIDL SPERANDO CHE SI INTERVENGA AL PIU’ PRESTO PER METTERE FINE A QUESTI SOPRUSI…
Sono veramente entusiasta che il Sig. Giusto Marco (capo area Lidl della direz. di Volpiano) abbia così tanti fans!
Come ho già segnalato in un recente commento le sue doti personali e professionali sono paragonabili a quelle di un garzone 6° livello in periodo di prova (con tutto il rispetto che provo per questi ragazzi che per una misera paga svolgono mansioni da 4° mondo).
Tre cose non riesco però a capire:
1-Come riesce il Sig. Bonatto a collaborare con un profilo così basso?
2-Come fanno i colleghi capisettore ad accetare le sue selvaggie prevalicazioni, i suoi insulti, la sua ignoranza?
3-Come mai la Direzione Vendite stipendia il Sig. Giusto dato che il suo infofiliali fino a pochi mesi fa era un colabrodo?
Mi auguro che questo commento contribuisca a risolvere la cecità che imperversa ad Arcole quando si valuta la direz. di Volpiano.
premetto che nn sn di destra ma son proprio contenta che l’Onorevole Salerno abbia voluto segnalare questa situazione al ministero!
E’ scandaloso che per anni abbiano lavorato a questi regimi senza che nessuno riuscisse mai a fare qualcosa…e le poche vertenze sindacali si sn spente nel nulla.
E’ assurdo che tra l’altro i dipendenti debbano avere il terrore di sindacalizzarsi proprio per non perdere il lavoro.
Tra l’altro fa capire quale sia la loro politica il fatto che assumano di continuo capi settore in formazione…molti lasciano…pochi resistono, ma solo per necessità.
Spesso succede che qualcuno, sin dal primo periodo in cui lavora in filiale, venga già bollato e quindi siano già decisi a licenziarlo.
Ma cosa fanno???lo tengono ancora per mesi per poi licenziarlo solo quando manca poco alla fine del periodo di prova in modo tale che svolga la manovalanza di cui hanno bisogno.
Ma non sarebbe più semplice far lavorare la gente in maniera normale senza demotivarla e trattarla come animali e mantenere gli stessi dipendenti che ormai conoscono bene il lavoro senza sprechi ulteriori per la formazione di nuovo personale?
C’è qualcosa di troppo strano…
Speriamo che prima o poi li stronchino!!!
L’onorevole Salerno è nato proprio a Torino. Chissà se sarà la prima direzione Lidl in cui s’incomincerà ad indagare e a far saltare qualche testa…
Bisogna battere il ferro finché è caldo ragazzi. Sarebbe interessante richiamare l’attenzione di trasmissioni come Report, Mi manda Rai Tre e Striscia la Notizia…
la cosa triste miei cari e’ che oggi come oggi si e’ fortunati se si trova un lavoro e questo da diritto a persone ignoranti e prive di umanita scrupoli ed intelligenza di trattarti come una bestia e purtroppo si fanno forza del tuo bisogno.
Mi sento in dovere di difendere il sig. Giusto Marco, capo area della Direzione Lidl di Torino, che mi onoro di conoscere. E’ facile criticarlo ma vi garantisco che ha anche tanti pregi.
Per esempio io in vita mia non ho mai sentito nessuno urlare come lui. Al confronto un capo ultras che grida allo stadio è un dilettante…
Che dire poi del suo servilismo? Avete mai visto il suo atteggimento ha a che fare con il suo direttore regionale (illustrissimo sig. Bonatto Luca) o con il direttore vendite Italia (illustrissimo sig. Silvestri)? A confronto il rag. Fantozzi dinanzi al mega direttore galattico sembra la quintaessenza della “personalità”.
Per chi non lo sapesse poi, tutti, e sottolineo tutti, i capo settore che dipendono da lui LO ADORANO e LO STIMANO per le sue capacità…sopratutto quando parlano con gli altri…o tra di loro…
Ma tutto questo è nulla in confronto alle sue innegabili qualità di vero leader. LUI mica fa come tutti i finti o presunti leader che si fanno sempre carico dei risultati e delle responsabilità della struttura sotto di lui…Eh no sarebbe troppo facile…eh…così sono capaci tutti!! Lui si prende soltanto il merito di ciò che va bene e scarica i fallimenti e gli scarsi risultati (con tanto di urla) ai capo settore…INVIDIOSI
Ho letto con molto interesse lo sfogo di Emanuele e alcuni commenti, perchè purtroppo o per fortuna, sono stato risucchiato anch’io dai vortici o vertici della LIDL. Dico per fortuna perchè una esperienza così è da provare nella vita,perchè a raccontarla non ci si crede che possa esistere una realtà lavorativa come questa.
6 giorni a settimana X 15 ore al giorno se andava bene, era l’orario normale del CAPO SETTORE quale sarei dovuto essere io. Il primo sentore che c’era qualcosa che non andava l’ho avuto quando fu fissata una riunione alle 7 di mattina a Torino in un punto vendita (x inciso io abito a Novara); una volta là, la riunione si è rivelata nel predisporre il banco frutta e verdura, ovviamente in giacca e cravatta, perchè il CS deve essere sempre così. La parte più bella era però andare a rubare nei negozi gestiti da altri CS, dove non si era conosciuti, per fare il test alle cassiere o meglio addette alla vendita; ovviamente non ti scoprivano mai e allora giù cazziatoni e conseguenti pianti.
La filosofia del terrore era unanimamente applicata, e alla mia domanda al mio CAPO AREA – Marco Giusto, perchè dovevamo trattare male i nostri ragazzi nelle “filiali” per partito preso, lui mi ha risposto testuali parole: “tutta la merda che noi scarichiamo su di lei, lei la deve sacricare su quelli che stanno sotto di lei”; bella risposta! La mia piccola rivincita l’ho avuta resistendo per 5 mesi, fino al giorno in cui avrebbero dovuto “passarmi” le filiali e poi gli ho detto ciao.
Comunque, voi che ci lavorate ancora dentro tenete gli occhi aperti e non fidatevi di nessuno (ma sarà mica lavorare questo??); figuratevi che il buon Giusto aveva una bella spia (Forgiuele) tra di noi CS in formazione, che gli ha detto che io andavo a fare qualche colloquio nel periodo in cui lavoravo per loro.
Vabbhe, ormai è andata; auguri a chi vi è ancora dentro.
Marco T. N.
Vi comunico che in seguito alla lettera di Emiliano un Onorevole della Camera dei Deputati, di ALLEANZA NAZIONALE,
l’ Onorevole SALERNO ROBERTO HA PRESENTATO UN ‘ INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEL LAVORO.
L’ interrogazione è visibile sul sito della Camera(www.camera.it) sulla relativa scheda dell’ onorevole SALERNO: Per i più pigri ve la riporto di qui di seguito!
————————————————
Interrogazione a risposta in Commissione 5-00124
presentata da
ROBERTO SALERNO
giovedì 20 luglio 2006 nella seduta n.029
SALERNO. – Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. – Per sapere – premesso che:
in data 12 luglio compariva su di un sito Internet una lettera firmata con cui veniva raccontata una strana ed inverosimile storia di un dipendente italiano della nota catena tedesca di distribuzione commerciale LIDL con varie sedi in Italia;
in detta lettera venivano rappresentate situazione di lavoro oltre ogni limite di sopportazione umana nonché palesi e inaccettabili violazioni dello statuto dei lavoratori ai danni di assunti che venivano impiegati in mansioni diverse e per turni di lavoro parrebbe addirittura di 12-14 ore giorno;
se corrispondesse al vero tale situazione sarebbe degna di un Paese del quarto o quinto mondo e non compatibile con la nostra legislazione in materia di tutela del lavoro e della dignità umana -:
se a carico della Lidl risultino riscontrate dai nostri Uffici Provinciali del Lavoro questi tipi di violazioni, se risultino contestazioni nonché contenziosi in materia di lavoro e di che tipo;
se sia al corrente di questi tipi di problematiche a carico di questa catena distributiva tedesca presente in Italia con una sede generale in Verona. (5-00124)
Dipendente Lidl…
sopravvivo a ore di straordinari…naturalmente non pagati…e se pagati capita sempre che qualche ora sparisce per magia…dalle 6 del mattino a scaricare camion e poi cassa fino alle 14 per ritornare alle 15 e rimanere fino alle 21…e nel mentre sopportare clienti incaxxati ,nevrotici e frustrati sempre con cordialità…perchè se non lo sapete LIDL E’ CORTESIA…e poi arriva una macchina tirata a lucido e ne esce una delle tante teste di caxxo che deve “giustificare” il suo stipendio e ti nasconde una busta di prosciutto sotto 6 confezioni intere di aranciata…e non la vedi…
ma guai a te se tenti di giustificare questa grave mancanza con la stanchezza tanto che saranno 14 ore di lavoro in quell’inferno???…devi chinar la testa e sperare che la cosa finisca li…ma di solito non sei cosi fortunata…oltre ad una possibile lettera di richiamo..preparati al cazzio di tutte le testoline di caxxo sotto quelli che ti hanno Testato…perchè non tarderanno ad arrivare!!!
Volete sapere una cosa divertente il nostro caro capo settore ci ha cazziate perchè non sorridiamo abbastanza…COME MAI???
e soprattutto ho scoperto di aver lasciato un bel lavoro che mi dava soddisfazioni per un lavorare in una azienda dove era considerato “perdita di tempo” l’uso del PC!!!!!!
in sostanza dopo una settimana mi sono licenziato e ho subito una forte depressione per essermi fatto fregare da una banda di neonazisti!!
Ciao a tutti,
sono diversi anni che lavoro nell’ambito della grossa distribuzione. Credo che questo problema sia estendibile ad anche altre grosse aziende del settore.
Io dopo aver ricoperto per diverso tempo la mansione di responsabile punto vendita presso diverse aziende della distribuzione alimentare ( zona Prov. Salerno sud ), mi vedo capitare l’opportunità di un’assunzione presso un iper della Catena Francese Carrefour. Vengo contattato e mi viene proposto di entrare con un contratto a tempo indeterminato (24 ore settimanali) con la mansione di addetto alle vendite nel settore bazar. Economicamente non era il massimo, e le mansioni molto al di sotto del mio potenziale, ma tenendo conto delle mie capacità e delle “promesse” di carriera, ho deciso di mettermi in gioco.
Risultato : tre mesi di intensissimo e duro lavoro al limite dellla sopportazione umana, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Arrivano finalmente anche proposte di promozione, ma per niente allettanti economicamente. Ma qui arriva il bello : mi ammalo ( due erie al disco ). Chiedo più volte di essere sottoposto a visita medica , data la mia attuale situazione medica ( che mi vede impossibilitato nel proseguire la mansione assegnatami ). Risultato spostato di reparto : pescheria , reparto che più volte avevo chiesto di non essere assegnato data la mia sinusite, che non mi permette di stare in locali umidi e freddi. Mi chiedo se tutto questo non sia una di quelle tattiche per farti capire che non sei più gradito. Ho parlato più volte con il sindacato ma niente.
Il mio grosso rammarico e che ho lasciato il mio precedente lavoro che mi dava soddisfazioni nel tentativo di migliorare le cose ed ora eccomi qua a stritolato dagli interessi aziendali, che vedono il lavoratore come uno strumento usa e getta…a presto
Buonasera,
sono un Ex funzionario Lidl che, dopo aver visto e vissuto soprusi ed ingiustizie di ogni genere, ha deciso che era giunto il momento di dissociarsi da questo torbido sistema lavorativo.
I destinatari del mio commento sono i vertici dell’azienda (con cui sono venuto sporadicamente a contatto durante la mia permanenza, ma di cui ogni giorno si sente parlare).
Egr.(!!!) Sig. KASCH (presidente),
Egr.(???) Sig. VAI (resp. amministrativo),
Egr.(?!?) Sig. SILVESTRI (resp. vendite),
Egr.(!?!) Sig.ra CORRA’ (resp. risorse umane),
tutto quello che sta venendo a galla è la giusta ricompensa al vostro “encomiabile” sforzo di professare una filosofia societaria (parte integrante del contratto di lavoro di ogni dipendente Lidl e “tavola dei 10 comandamenti affissa in ogni direzione reg.) che i direttori regionali, tramite i capi area ed i capi settore operativi interpretano ed applicano al contrario, in barba alle disposizioni che ricevono durante i vostri incontri in quell’amena località denominata Arcole.
Mi consentite di darVi un consiglio? (è sembre bene chiedere visto che in azienda non è permesso il confronto, checchè se ne dica!)
No? Ve lo darò lo stesso.
Nelle visite di direzione preoccupatevi un pò meno di visitare decine di filiali (artefatte e preparate per il vostro pilotato passaggio) e concentrate l’attenzione sullo skill dei Vostri dirigenti (che non appena girate l’Audi verso Vr fanno quello che gli pare).
Il solo modo per curare il businnes societario (attenzione che è molto malato) è quello di risolvere il rapporto con qualche inaffidabile personaggio in A8, ma soprattutto A6, (potrei scrivere nomi e cognomi ma preferisco non sporcarmi le dita) e ripartire (con gli uomini giusti) dal concetto del “fairness” che tanto avete professato e cercato di inculcare ma mai nessuno ha portato convintamente in una sala riunioni e concretamente in filiale.
Rimettete a “spiegel” l’azienda prima che il “delta” dell’immagine sia irrecuperabile.
Buon lavoro Cda.
cazzo… la cosa si stà facendo veramente interessante, beppe spacchiamole il culo a questi della grande distribuzione, aiutaci non è facile da soli. scusate per il nome falso
emanuele vergognati sei uno smidollato e quelli come te sono la rovina dell’italia.io lavoro in proprio da 5 anni perchè nn ho avuto ancora la fortuna di essere chiamato al LIDL.quando ti renderai conto della stronzata che hai fatto a mollare ti sparerai un colpo in testa. 29000 mila euro annui auto telefono ferie liquidazione pensione malattia etc………amazzati
parlate tanto di sfruttamento da parte della LIDL giusto?forse nessuno di chi ha presentato queste denunce non era in grado di adempiere alle proprie mansioni di c.s. a.f. a.f. o di 38 ore!
Solo qualche precisazione a tutti i messaggi scritti.
– lavoro anche io alla lidl e posso confermare che è tutto vero quanto scritto..
– facciamo attenzione, che chi lavora alla lidl non è scemo.. ci sono già i FORMATORI che sono in subbuglio,telefonando ai nuovi cs o ai cs operativi e chiedendo cosa ne pensano di questo blog… praticamente stanno facendo gli 007 (tedeschi)(krukkki). Sicurmente ora si cercherà all’interno qualche testa da fare saltare… non dobbiamo fidarci di nessuno, e fare atttenzione anche a chi scrive .. non mi meraviglierei se si camuffassero in dei dipendenti scontenti solo per riuscire a sapere quali siano, come dicono loro, le MELE MARCE DA ELIMINARE.
– x tutti: a mio avviso LIDL non risponderà mai perchè sanno di essere in torto , e si nascondono dietro il “NON RISPONDIAMO A PROVOCAZIONI” (GIà fanno cosi con i sindacati.. figuriamoci qui che non sanno dove sparare..)
– ULTIMO E PIU’ IMPORTANTE X BEPPE GRILLO: IL MALCONTENTO E’ SCOPPIATO, LE PERSONE CHE RISPONDONO SONO TANTE, LE TESTIMONIANZE ANCHE. TUTTO QUESTO PUO’ ESSERE L’INIZIO, L’IMPORTANTE E’ CHE TUTTO QUESTO NON FINISCA NEL DIMENTICATOIO COME UNO SFOGO TEMPORANEO E BASTA. IL PORTA VOCE L’ABBIAMO TROVATO, .. NOI NON POSSIAMO USCIRE ALLO SCOPERTO VISTO CHE DOBBIAMO COMUNQUE LAVORARE..PROVA A DOCUMENTARTI SUI PROPRIETARI DI LIDL..dovrebbero chiamarsi Swartz..e sui loro comportamenti..
cazzo… la cosa si stà facendo veramente interessante, beppe spacchiamole il culo a questi della grande distribuzione, aiutaci non è facile da soli. scusate per il nome falso
fortunatamente non ho mai contribuito ad aiutare la LIDL.ma ho paura che non succeda solo li questa situazione.speriamo di no.e speriamo che fallisca la LIDL e tutti suoi capetti nazifascisti.
Eccomi di nuovo.
Visto che non l’ho fatto nel commento precedente volevo spiegare perchè uso uno pseudonimo per scrivere.
Purtroppo ho famiglia e non mi posso permettere di dire chi sono veramente visto i modi gentili e carini che hanno alla lidl per farti capire che hai espresso un’opinione non autorizzata e che sei diventato un dipendente di serie B.
Chi si ribella in qualsiasi modo, anche solo verbalmente, al sistema lidl diventa automaticamente un fantasma.
Cosa significa?
Semplice:quando si prospetta un posto per una promozione nessuno si ricorda che esisti, quando parli nessuno ti ascolta, quando parlano di te ridono e si divertono alle tue spalle godendo del fatto che ti sei bruciato per sempre e che d’ora in avanti potrai lottare solo per un obbiettivo,che è riuscire a sopportare tutto e mantenere il tuo posto di lavoro.
Vi assicuro che non è facile ma per ora nel mio ruolo di fantasma riesco a cavarmela abbastanza bene.
Questo è quello che succede regolarmente a chiunque abbia il coraggio di alzare un po’ la testa e dire le cose come stanno.
Le persone che ritengo meno colpevoli della situazione di noi primi livelli sono proprio i capi settore,che subiscono un vero e proprio lavaggio del cervello all’atto dell’assunzione e che per sopravvivere a loro volta non possono fare altro che eseguire gli ordini di persecuzione dei loro mandanti, i capi area e i direttori regionali.
A proposito di questi ultimi,ho visto che qualcuno incita a fare nomi e cognomi.
Io di nomi e cognomi ne ho tanti e se volete ho anche i numeri di telefono,ma prima voglio essere sicuro che non sia solo un momento e che la rivolta sia davvero iniziata…
Quindi Beppe buttati se puoi a capofitto in questa storia e molti lasceranno le loro paure e ti seguiranno perchè hanno solo bisogno di una persona forte e senza paura come te che li guidi e li faccia sentire in un certo senso protetti…
I nomi poi arriveranno e la lidl dovrà pagare per tutti questi sopprusi.
Alla prossima
Caro Emanuele,quasi superfluo ormai confermare quello che hai detto anche se io non l’ho vissuto proprio direttamente non essendo un capo settore ma un semplice e umile primo livello.
Ho conosciuto però tanti capi settore come te che sono diventati poi miei grandi amici e che confermano parola per parola quello che dici.
Come dicevo sono un primo livello e lavoro per la lidl da più di qualche anno.
Diciamo subito che rispetto ad Emanuele il mio addestramento è stato “più dolce”.
Ho lavorato per quindici ore al giorno per sei mesi senza mai una mezza giornata di riposo dal lunedì al sabato,ma non avevo impegni come inventari, controlli serali o rifacimenti in giro per le filiali.
Come qualcuno ha già scritto però, nella maggior parte dei casi, il capo settore una volta superato l’addestramento passa ad un lavoro “più rilassante” fatto di scartoffie, chilometri e chilometri di macchina (almeno non paga la benzina) e controlli più o meno regolari sel personale di filiale.
Il primo livello invece sta sempre in addestramento…
Ci sono persone che come me lavorano tutte le settimane almeno 60 ore e basta che una cassiera si ammali per vederle crescere fino a novanta.
Tutto questo pasti esclusi,nel senso che si entra in negozio alle sei di mattina e si esce alle nove di sera e all’ora di pranzo ci si riposa scaricando un camion quando non sono due.
Le mezze giornate di riposo come qualcuno sostiene non sono un diritto e si fanno quando si può, cioè molto raramente visto che il personale è risicato e le mansioni all’interno del negozio aumentano sempre.
Ovviamente chi si lamenta di questo è una persona che non sa fare sacrifici e che non ha voglia di lavorare,così ci sente dire sempre più spesso dai vari capi di turno.
Provate a chiedere a un capo area o a un capo settore quante ore fa un primo livello alla settimana: vi risponderà che non esiste un numero di ore preciso e che dipende dalle esigenze del negozio (ma il contratto non dice 38??? ).
Alla prossima
CONFERMO E SOTTOSCRIVO TUTTO, HO LAVORATO PER CIRCA 2 ANNI PRESSO LA D.R. DI VOLPIANO COME C.S., IL LAVORO MI PIACEVA, MA LE PERSONE A CUI RENDERE CONTO, MI RIFERISCO AI DIRIGENTI COME AD ESEMPIO IL CAPOAERA SONO PERSONE INDEGNE DI QUESTO NOME E CREDO NON SIA NECESSARIO AGGIUNGERE ALTRO.
Bravo Marco,
anch’io conosco personalmente il personaggio che hai citato.
Si tratta del Sig. Giusto Marco, attualmente il capoarea Lidl con l’anzianità aziendale più alta.
Ma non solo…egli si fregia anche di altri record.
1-E’ ignorante come un’asino (ha problemi nel fare calcoli matematici ed ad esprimersi correttamente).
2-Volgare (insulta collaboratori e superiori, quando non lo sentono, con scariche infinite di bestemmie in friulano).
3-Tirchio e morto di fame (non offre un caffè nemmeno morto, in barba al contratto da 55.000+Audi A6+benefits).
4-Falso come Giuda (racconta frottole a quintali per coprirsi il fondoschiena dai calci che verrebbero ogni giorno dall’alto).
Potrei andar avanti ad oltranza a raccontare episodi che lo riguardano ma il tempo dedicato a parlare dell’inutile essere è stato già troppo.
Complimenti ai vertici dell’azienda per farsi rappresentare in una città così importante come Torino (fino a pochi mesi fa anche a Genova) e sul territorio piemontese dal buffone in questione
In riferimento a quanto si verifica negli ambienti lidl posso darvi la conferma anche io, che il capo settore lo faccio da piu di un anno..
Orari di lavoro che sfiorano le 20 al giorno ( a volte anche 22 senza scherzi) , chilometri in macchina a non finire, innumerevoli telefonate (fatte spesso con il proprio cellulare visto che secondo le nuove figure istituite alla lidl il capo settore se deve telefonare quando non è in negozio si può fermare in un bar, chiedere di fare una telefonata e poi fare la nota spese x il rimborso… come se non avessimo un cazzo da fare…).
Un MASTER LIDL organizzato alla perfezione per cercare di nascondere tutte le schifezze e le illegalità che ogni giorno si verificano nei punti vendita ( con quel sorriso della Sig.ra CORRA’ che si incazzza se il CS non riesce a pianificare la visita nelle filiali in base alla turnazione delle cassiere….!?!?!?!? roba da matti.. facciamo fatica a girare tutte le fili entro il sabato…e dovremmo pianificarci le visite in base agli orari delle..Addette Vendita, come Voi le chiamate.. ).
Comunque… tutto quanto è stato detto della lidl è VERO!… mobbing a non finire, Capi area con i quali è impossibile un colloquio, Sig K, Sig Silv. e Sig W. che vengono in visita nelle filiali dove .. spesso anche il Cs è rimasto tutta la notte per sistemarle.. solo per la visita.
Il problema è che secondo i dirigenti della lidl se le cose non vanno bene non è per colpa loro .. ma perchè tu non sai organizzarti.i capi settore fanno 100 ore settimanali circa.. e sono tutti coglioni che non sanno organizzarsi???
Il meccanismo della delega è adottato in maniera ottimale.. scaricando verso l’ultimo ramo aziendale (i CS) le direttive imposte dall’alto.
Io vorrei proprio vedere questa famosa Sig.ra Corrà una mattina alle 5 a scaricare un camion, fare la frutta… e arrivate le 8.30 prima di aprire il negozio dare una bella passata al parcheggio… per poi farsi fare un bel test carrello dal CS operativo da 1 sett.
quante volte ho pensato anch’io “ma la responsabile risorse umane” si sarà mai svegliata una volta sola, dico una alle 5?Perché mentre vedo troppo spesso colleghi e capi negozio esasperati, la direzione sembra non vergognarsi ad ispezionare filiali chiedendo l’eseguzione all’idiozia delle regole dove già raggiungere la decenza è uno sforzo straordinario di persone che hanno lavorato ad oltranza?!.Se nessuno,a parte esempi citati e mai visti di cs con filiali perfette dopo 8 ore, riesce a lavorare bene bisognerebbe chiedersi se non sia l’ufficio risorse umane un filtro per cretini, se i metodi dell’addestramento siano sensati e se non si possa iniziare a pensare che questo forum non sia una mossa strumentale alimentato da lavoratori ingrati e sfaticati, ma mezzo per creare un clima lavorativo migliore per tutta l’azienda.
ho letto la tua lettera ma ti devo dire che la colpa e di tutti i lavoratori che accettano tali condizioni di lavoro senza lottare per i diritti
i nostri padri hanno dato la vita per quello che abbiamo e ora lo stiamo perdendo.
a quando la gogna e la frusta?
ORA CAPISCO PERCHE’ VEDEVO LE LUCI ACCESE NEL LIDL ANCHE ALLE 2 DI NOTTE (vicino c’è un locale che frequento…)…ED IO CREDEVO CHE FACESSERO PARTE DEL SISTEMA DI SICUREZZA PER SCORAGGIARE I LADRI…
La sinistra che dovrebbe rappresentare e difendere questi schiavi moderni della Grande Distribuzione sostiene che SERVE A MANTENERE I PREZZI BASSI PER I CONSUMATORI.PENSATECI.
Sono stati i primi a combattere i piccoli commercianti e a fare in modo che scomparissero distribuendo licenze per nuove aperture della GD.
Ancora adesso mettono alla gogna i piccoli commercianti come me perchè indicati COME LADRI EVASORI. EVVIVA LA COOP CHE CI RENDE RICCHI E FELICI.
…(continua)
Io di una cosa son certa…non comprerò mai più alla Lidl…
E’un’azienda filonazista e guai se un caposettore fa vedere che è di sinistra!!!!Addirittura molti vengono da corpi militari dai quali si son congedati…ma non hanno perso la mentalità inquadrata e algida.
SCUSATE SE MI SON DILUNGATA (E NON HO SCRITTO MANCO TUTTO!) MA E’ GIUSTO CHE LA GENTE SAPPIA E CHE PRIMA O POI PAGHINO PER QUELLO CHE FANNO….
Buongiono,
sono un Ex funzionario Lidl che, dopo aver visto e vissuto soprusi ed ingiustizie di ogni genere, ha deciso che era giunto il momento di dissociarsi da questo torbido sistema lavorativo.
I destinatari del mio commento sono i vertici dell’azienda (con cui sono venuto sporadicamente a contatto durante la mia permanenza, ma di cui ogni giorno si sente parlare).
Egr.(!!!) Sig. KASCH (presidente),
Egr.(???) Sig. VAI (resp. amministrativo),
Egr.(?!?) Sig. SILVESTRI (resp. vendite),
Egr.(!?!) Sig.ra CORRA’ (resp. risorse umane),
tutto quello che sta venendo a galla è la giusta ricompensa al vostro “encomiabile” sforzo di professare una filosofia societaria (parte integrante del contratto di lavoro di ogni dipendente Lidl e “tavola dei 10 comandamenti affissa in ogni direzione reg.) che i direttori regionali, tramite i capi area ed i capi settore operativi interpretano ed applicano al contrario, in barba alle disposizioni che ricevono durante i vostri incontri in quell’amena località denominata Arcole.
Mi consentite di darVi un consiglio? (è sembre bene chiedere visto che in azienda non è permesso il confronto, checchè se ne dica!)
No? Ve lo darò lo stesso.
Nelle visite di direzione preoccupatevi un pò meno di visitare decine di filiali (artefatte e preparate per il vostro pilotato passaggio) e concentrate l’attenzione sullo skill dei Vostri dirigenti (che non appena girate l’Audi verso Vr fanno quello che gli pare).
Il solo modo per curare il businnes societario (attenzione che è molto malato) è quello di risolvere il rapporto con qualche inaffidabile personaggio in A8, ma soprattutto A6, (potrei scrivere nomi e cognomi ma preferisco non sporcarmi le dita) e ripartire (con gli uomini giusti) dal concetto del “fairness” che tanto avete professato e cercato di inculcare ma mai nessuno ha portato convintamente in una sala riunioni e concretamente in filiale.
Rimettete a “spiegel” l’azienda prima che il “delta” dell’immagine sia irrecuperabile.
Buon lavoro Cda.
L’ambiente del discount é malato da sempre e poco cambia, che si tratti di Lidl, Sviluppo Discount, Ld e via discorrendo…
Lavoro nel settore da anni ed ora che sono capofiliale per uno di questi (e non parlo di una società straniera, bensì della figlia povera della Coop…) vi assicuro che quando la serata varco la porta di casa non arrivo neanche ai preliminari…
E’ dura per un uomo…ma per una donna? Quando racconto quello che faccio la gente stenta a crederci. Resisto solo perché noi non viviamo così uno stress psicologico e terroristico di una ambiente come il Lidl. Quelli sono psicopatici!!!
Trovo che i CAPI AREA e dirigenti Lidl siano solo degli esaltati a cui da gusto avere potere e sentirsi migliori degli altri(parentesi son pochi quelli laureati!) solo perchè la gente ha bisogno di lavorare e deve a volte abbassare la testa, perchè se non lo fai e cerchi di imporre i tuoi diritti, sopratutto di essere umano, trovano tutti i modi per farti fuori.
Passano controlli di settore continui e prima o poi trovano la scusa.
Mi spaventa anche il fatto che dentro la Lidl sia difficile far entrare i sindacati. Informandomi ho scoperto che spesso non rispondono neanche alle lettere che vengono inviate dai sindacati. e chi si sindacalizza prima o poi con una bella operazione di mobbing salta!
Alle riunioni si sente addirittura chiedere “quante teste son state fatte saltare”!come se fosse d’obbligo licenziare la gente con questa leggerezza…gente che a casa ha figli da sfamare e mutui da pagare.
Avevamo in progetto di costruire una vita insieme finito il periodo di prova, ma le cose non son migliorate.
Ha un settore lontano da casa e finito un anno di lavoro l’albergo o l’affitto di una casa se lo deve pagare lui…più circa 300 euro di telefonate spesi per lavoro e non rimborsati…lo stipendio va in fumo. Era meglio fare un lavoro più umile!almeno lavori 8 ore e lo stipendio è pulito.
Non parliamo poi dello stress PSICOLOGICO che comporta questo lavoro, metti in discussione tutto, ti senti fallito, a volte riescono quasi a farti credere che sei tu che non lavori bene mentre non è così.
E aspetti le FERIE con ansia per respirare e riposarti…ma ti vengono spostate di continuo e poi non è mai più di una settimana per volta…e mai in periodi in cui vanno in ferie tutte le persone normali tipo febbraio settembre gennaio….(continua)
…(continua)La cosa che mi inorridisce di più è la questione IGIENE!
Vogliamo parlare di topi nel magazzino o di insetti dentro il negozio?
Ma la cosa più assurda riguarda LO SMALTIMENTO CARNI!!!! In teoria dovrebbero essere smaltite secondo alcune procedure per legge. Invece sapete che fine fanno??? NEI CASSONETTI!!!! e i capi settore vengono istruiti a dire che vengono smaltite quando non succede mai.
ISPETTORI DELL’UFFICIO IGIENE DOVE SIETE???????? o siete d’accordo con loro????
Altro tema per me contro ogni limite della mente umana…
Spesso capita che per esempio un pacco di merendine si rompa, che in una confezione di succhi di frutta se ne rompa uno etc… il cibo resta inalterato eppure tutto finisce nel secchio della mondezza e guai se un dipendente invece che buttarlo lo mangia!!! licenziamento assicurato! Non capisco perchè non darli alla Caritas o enti simili e fare del bene.
MA la cosa peggiore è che non solo li buttano ma provvedono o a distruggere i cibi o addirittura buttare VARECCHINA nelsecchio per evitare che qualche barbone o zingaro li raccolga!!!! Trovo questi sprechi un’offesa per chi davvero non ha nulla da mangiare…che schifo!Ovviamente un capo settore NON HA UNA VITA PRIVATA, la nostra storia è stata messa a dura prova da questo lavoro che ha tolto
a lui ogni attimo anche solo da dedicare a se stesso, magari anche solo per comprarsi un vestito, andare in banca, pagare una bolletta, andare dal medico, andare in palestra! O anche vedere un film senza addormentarsi prima che i titoli iniziali siano finiti!
Pensavamo che lo stipendio fosse buono, viste le 38 ore di lavoro che avrebbe dovuto fare a settimana, ma le raggiunge in soli 3 giorni!!! e ovviamente nessuno straordinario pagato perchè giustificano che sei tu che non sei riuscito a svolgere il compito nel tempo giusto….(continua)
Igiene? Che parola grossa…prova tu a vivere nell’ imbarazzo di non poterlo garantire per mancanza di tempo e mezzi!!! Per quanto riguarda “presenze estranee” nei magazzini ti assicuro che sono normali e che vengono fatti continui interventi per tenere la situazione sotto controllo. Le asl non sono tanto tenere come pensi,almeno quella che ossessiona noi!!!
(continua)….mai una pacca sulla spalla o un “bravo”. Solo urla e rimproveri con termini irripetibili e vogari.
Dopo ciò arrivano all’affiancamento con un altro capo settore già effettivo, e qui si pensa che iniziano a svolgere le loro
mansioni…..ASSOLUTAMENTE NO!!!!
Diventano i portaborse di questi che li usano per smaltire il loro lavoro e tornare loro prima la sera.Con qualcuno non
impari neanche niente perchè non ha il tempo di insegnarti!
Vogliamo parlare di MALATTIE???? E’ andato a lavoro con la febbre e pur facendolo presente al capo settore effettivo non
l’hanno fatto tornare a casa, dicendo che anche loro lo fanno sempre di andare quando stanno male!
Avrebbero diritto a 1 giorno a settimana di riposo, ma praticamente non si fa quasi mai….non hanno manco il tempo di
pranzare!
E quando non sanno cosa fargli fare li spediscono sotto il sole o al freddo a fare i test carrello,dei controlli ai carrelli
e scontrini dei clienti che immaginate quanta voglia possano avere di perdere tempo con questi test inutili.
Per risparmiare sul sistema antitaccheggio che ovviamente non c’è, oltre a una persona che gira senza farsi notare nel
negozio per controllare che non si rubi(!!!!), costringono le cassiere a perquisire i clienti.
Anche li vengono fatti test da capi settore in borghese e se per caso questo riesce a passare con merce rubata la cassiera è
meglio che si raccomandi a Padre Pio! Iniziano urla e minacce pur di farla sentire uno straccio.Puntualmente queste poverine
scoppiano a piangere terrorizzate di perdere il lavoro …. (continua)
Salve, sono la fidanzata di un capo settore della LIDL.
Ovviamente sento parlare tutti i santi giorni di sopprusi, ingiustizie, spiegel, preritiri, controlli mattutini, serali,inventari e chi più ne ha più ne metta!quindi conosco benissimo la realtà lidl e nn posso che dare ragione a Emanuele e tutti gli altri.
Da quando il mio fidanzato lavora alla lidl ha cambiato numerose volte zone spesso lontanissime da casa. Ma poco cambiava quando era vicino (200km!)perchè attaccava la mattina alle 6 (le commesse entravano dopo)e staccava se andava bene alle 21! Altrimenti la norma era le 22.30/23 anche se spesso tra inventari, allestimento vini etc si sn fatte anche le 3.
Addirittura una volta gli era stato proposto di fare un rifacimento di una filiale un sabato notte.
La cosa che io trovo incredibile è che i capi settore durante il periodo di prova di 6mesi fanno tutto tranne che il lavoro per cui son stati assunti: iniziano come “garzone” per un mese circa(termine usato dalla lidl che trovo fuoriluogo e irrispettoso!)e cioè fanno tutti i lavori di manovalanza compreso pulire le fogne del piazzale che si intasano…e tutto ciò non serve di sicuro a imparare il loro lavoro.Capisco che bisogna conoscere bene il funzionamento del negozio e le procedure ma bastava una settimana e non di sicuro passata a scaricare bancali su bancali e non avere la forza manco di reggersi in piedi.
Dopo di che passano a un altro mese come “Capo Filiale” ma anche li non fanno di sicuro solo quello che farebbe un capo filale, ma semplicente diventano un garzone carico di responsabilità…ed è quello che apre la filiale all’alba da solo, prepara i banchi, sposta i bancali etc prima che entrino gli altri dipendenti.
A tutto ciò aggiungete che per tutto il tempo, oltre allo stress fisico, subiscono continue pressioni psicologiche dai capi settore formatori e capo area che li fanno sempre sentire inadeguati e incapaci anche quando hanno svolto il loro compito degnamente. ….continua
vi racconto la mia storia di ben dodici anni di Lidl…la mia avventura è iniziata nel 1994 come addetta alla vendita negli anni mi sono sempre distinta per la mia responsabità e affidabilità,forse ho peccato troppo di ambizione e presunzione,mi dicevo che ce l’avrei fatta e per un bel pò ho retto.Sono riuscita in tutti i miei intenti e a diventare capofiliale meta per una donna
difficile soprattutto in un’azienda maschilista.Il mio primo crollo è avvenuto a settembre quando mi hanno affidato l’apertura della più grande filiale di Torino.Ero al settimo cielo,ma in un attimo sono passata dalle stelle alle stalle..18 ore al giorno e mai niente che andasse bene,l’antifurto che suona alle 2 di notte(nonostante il cs fosse stato avvisato in diverse occasioni)scendo in piena notte,poi torno a casa e l’ansia unita alla stanchezza si è impadronita di me.Ho dato per la prima volta le dimissioni,ma il mio”vecchio” cs non le ha accettate…sono tornata ma non ho più ritrovato la grinta di un tempo.Ad aprile ho avuto un crollo fisico e psicologico ed ancora adesso ne sto pagando le conseguenze…ho distrutto senza rendermene conto la mia vita privata..le mie ambizioni lavorative crollate ed ora mi ritrovo a 33 anni a dover ricominciare tutto.Le pressioni che ho ricevuto negli anni sono state troppo forti
per un carattere sensibile come il mio,ma allo stesso tempo non me la sento di sputare nel piatto in cui ho mangiato per tanti anni…non voglio giustificare la politica aziendale,anzi,forse le cose dovevo riuscire a cambiarle io.Mi hanno o semplicemente mi sono fatta calpestare ed IO solo IO ne sto pagando le conseguenze…bisognerebbe essere più uniti ed avere la forza di dire BASTA,purtroppo quella forza non mi appartiene più.N.M.
Buongiorno a tutti, ho ricevuto il link di questo articolo da parte di un amico e ora vi giro l’email che gli ho mandato per risposta:
HO LETTO L’ARTICOLO E POSSO CONFERMARE PER ESPERIENZA PERSONALE CHE CIò CHE C’è SCRITTO è TUTTO VERO!! ANCHE IO HO LAVORATO ALLA LIDL, NON COME RESPONSABILE MA COME CASSIERATUTTOFARE. QUANDO LAVORAVO IO NON C’ERANO NEMMENO GLI SCANNER, OGNI PRODOTTO AVEVA UN SUO CODICE DI TRE CIFRE DA SAPERE A MEMORIA E SE MI BLOCCAVO O SE UN CODICE SFUGGIVA IL RESPONSABILE NON CI PENSAVA DUE VOLTE MI FACEVA SOSTITUIRE DA UNA COLLEGA PIù ANZIANA E MI MANDAVA A SVUOTARE I CAMION CARICHI DI CASSE D’ARANCE O I BANCALI DI DETERSIVI, COSì – COME DICEVA LUI- AVEVO TEMPO PER RIPASSARE I CODICI CHE NON SAPEVO!! DOPO UN MESE MI è USCITA UN’ERNIA ALL’ALTEZZA DEL REGGISENO (UN MALE INDIMENTICABILE!!) PERò ERA TUTTO DOVUTO PER COLPA MIA PERCHè NON ESEGUIVO LE GIUSTE MOSSE DI POSTURA, LORO E LE LORO CASSE D’ARANCIO DEL CAZZO NON C’ENTRAVANO NIENTE!! UN VERO INCUBO E DATO IL TIPO DI LAVORO CHE MI AVEVANO PROPOSTO, IL LAVORO CHE ALLA FINE MI SONO RITROVATA A FARE E IL RAPPORTO ORE LAVORATE CON LO STIPENDIO CHE PRENDEVO, DOPO 6 MESI I HO SALUTATI CARAMENTE!!
…continua
Vi lascio immaginare al mattino, nonostante il mio ruolo di rilievo, non potendomi neppure lavare o cambiare d’abito, in quali condizioni potevo presentarmi ai clienti.
A questo si aggiunge che durante i frequenti e provocatori controlli effettuati dalla Direzione della LIDL, venivo spesso e volentieri apostrofato con epiteti che per buona educazione preferisco non riportare, ripreso così ed umiliato davanti al restante personale ed ai clienti.
Pertanto, dopo mesi di lavoro gravoso, deprimente e stressante, pur avendo ormai superato il periodo di prova ed essere stato assunto a tempo indeterminato, ho deciso di dimettermi, per salvaguardare la mia incolumità fisica e psichica.
E’ stata una decisione presa in un momento di grande stress, quando ormai la fatica mi aveva sopraffatto, ma non mi rassegno e sono convinto che non può finire tutto nel silenzio: è indispensabile agire nella convinzione che chi ancora opera all’interno della LIDL e chi ha preso la decisione di lasciare il posto di lavoro per non subire eterne angherie, debba essere moralmente risarcito.
Quindi spero che questa mia denuncia non resti inascoltata
P.s.Saluti a Franco,dirigente Lidl che almeno ha sottolineato i tre mega responsabili di questo scempio!
Ho letto con molto interesse la lettera di Emanuele che riporta in modo preciso e puntuale la sua amara storia alla LIDL e decisamente sottoscrivo ogni parola visto che anch’io ho vissuto la stessa allucinante esperienza.
Mi chiamo Massimiliano S., sono laureato in Economia Aziendale dal 2004.
Lasciato un precedente impiego, ho deciso di entrare a far parte dell’azienda LIDL perché sembrava offrirmi delle interessanti prospettive.
Il contratto, infatti, prevede un periodo di prova di 6 mesi con inquadramento come Capo Settore con una retribuzione di 29.000 Euro l’anno, oltre l’automobile aziendale ed i buoni pasto.
Ho iniziato a lavorare il 15 dicembre 2005 e fin dal primo giorno, con giacca e cravatta, ho cominciato a sbancalare, scaricare camion, spostare pesanti scatoloni e chi ne ha più ne metta, il tutto almeno per 15 ore consecutive ogni sacrosanto giorno.
Il tempo trascorreva con questo gravoso fardello quotidiano e le cose non cambiavano sì ma in peggio, ma non vorrei dilungarmi su questo, perché la descrizione fatta nella lettera di Emanuele rappresenta perfettamente la mia esperienza e quella di tanti altri colleghi.
Mi preme, però, sottolineare come in questi mesi la mia esistenza sia stata stravolta sia dal punto di vista mentale che sociale, in quanto non mi è stato più possibile programmare nulla: in qualsiasi momento e a qualsiasi ora venivo chiamato, senza alcun preavviso, per qualche rifacimento di filiale da effettuare il sabato e la domenica, spesso lontano da casa, con un ritmo di lavoro ad oltranza, giorno e notte, finchè la filiale non fosse pronta per l’apertura del lunedì.
Ma c’e di più: nella filiale da me gestita, quando non mi era possibile rientrare a casa per il giusto e meritato riposo, sono stato costretto ad organizzarmi al punto tale che per riuscire a prendere qualche ora di sonno ho dovuto crearmi un “giaciglio” con la carta igienica (non è uno scherzo) che, come si può ben comprendere, non mancava!continua…
Leggo solo ora questa lettera. Non mi meraviglia anche se mi incazzo. E’ questo il mercato che tanto piace ai nostri “sinistri”, d’aleminino e Fassino in testa!!!E non è solo la cattiva e tedesca LIDL ( i tedeschi si sa di lavoro coatto, tipo lager, hanno una fatto una discreta esperienza) ma anche la nostrana e sinistra COOP (Area Genova) mi risulta ( e l’avevo già segnalato tempo fa a Beppe, ma non ne ho avuto riscontro) pare faccia firmare alle donne giovani che assume a tempo indeterminato, una letterina di dimissioni da usare in caso di gravidanza ( indesiderata…. per l’azienda). Insomma si sappia che denaro non olet oggi più che mai e che se risparmiamo per un bene o per un servizio, non ci rimette mai l’azienda o gli azionisti ma sempre e soltanto i lavoratori. La cosa che mi meraviglia è che, oggi, in Italia non ci si riesca ad organizzare per tentare di far cessare cose che 40 anni fa ( quando ero giovane)non era newmmeno immaginabile potessero essere permesse e che , se mai fosse successo, avrebbero scatenato una rivolta ( almeno delle coscienze)
Sono un dirigente della LIDL, purtroppo al momento ancora in forze! Mi rincresce ammettere che tutto ciò di negativo che è stato detto è vero. Forti pressioni psicologiche, mobbing sui dipendenti non per licenzialrli ma per farli dimettere per “motivi personali” (numerose dimissioni al giorno!) ore di lavoro straordinarie pretese, fatte ma non pagate (se poi vengono “erroneamente segnate in lista presenza, ci pensa il capo settore con il consenso degli alti vertici a “sbianchettarle”!). Vengono fatti dei controlli serali all’uscita del responsabile di filale la sera in cui il capo settore deve letteralmente perquisire il dipendente di filiale aprendo le sue borse, la sua macchina, il suo armadietto….è uno schifo!
Potrei scendere in ogni particolare illegale e vi garantisco che veramnte potrei raccontarne di tutti i colori. Orari del personale part time che illegalmente vengono comunicati il giorno prima se non il giorno stesso anzicchè essere fissi (purtroppo vige la “disciplina”, ossia il timore di essere mandati a casa) e vi garantisco che è una disciplina che la Lidl la fa funzionare bene! La giornata del capo settore e di tutti i responsabili è piena di illeciciti e di fatti illegali (anche io mi trovo quotidianamente coinvolto, purtroppo!) che bisogna perpetrare ai danni dei dipendenti per tenere in piedi gli alti vertici (sig. K., sig. V., sig.ra C.) che sono i veri motori e i veri responsabili di questo schifo. Conosco il mercato del lavoro e non c’è niente che sfiora lontanamente quello che succede in LIDL! A conferma di tutto ciò c’è il silenzio dell’azienda, semplicemente nascondendosi dietro la scusa di non accettare provocazioni! Ragazzi, colleghi della Lidl, un suggerimento: iscrivetevi in massa ai sindacati, è il primo passo per far semplicemente rispettare i nostri diritti. Non chiediamo di non lavorare ma solo che vengano rispettati i nostri diritti così come vengono pretesi i nostri doveri.
Vi saluto….a presto
Purtroppo, a quanto pare la pressione psicologica si ha anche quando si decide di iscriversi al sindacato. i capi cercano di convincerti a non farlo, perchè è una mancanza di fiducia nei loro confronti. dall’apice della piramide, si scende per il capo settore, fino al capo reparto, il quale convince finanche l’addetto vendita a non iscriversi. Vedete voi.
CAPO SETTORE parte1 -Formazione
Buongiorno a tutti, sono un capo settore Lidl e quando ho letto ciò che ha descritto Emanuele ho pensato di dover descrivere anche la mia esperienza.
Attualmente sto ancora lavorando per l’azienda tedesca, e spero mi perdonerete se per ora non ho il coraggio di dichiarare il mio nome.
A differenza di Emanuele io ho terminato il mio periodo di formazione, che tanto per rendere l’idea alla Lidl si chiama “addestramento”, e posso quindi aggiungere un pezzo alla sua storia.
I primi sei mesi di lavoro si sono svolti esattamente come dice Emanuele, con gli stessi orari ottocenteschi e con la medesima pressione psicologica: non bisogna trascurare infatti che la formazione coincide con i 6 mesi di prova, e che durante questo periodo entrambe le parti possono recedere dal contratto di lavoro senza alcun preavviso. E’ quindi abbastanza normale che un giovane, magari alla sua prima esperienza di lavoro, cerchi di tener duro e di sopportare orari pesanti e condizioni dure. Infatti il timore di venire riconosciuto non idoneo alla posizione e quindi licenziato c’è, e posso assicurare che Formatori, Capo area, Direttore regionale e Direttrice del personale non mancano di sottolineare quanto concreta sia la possibilità di perdere il posto.
Poi si pensa che finito l’addestramento si inizierà finalmente a fare veramente il lavoro per il quale si è stati assunti, e che di fatto si inizierà a intravedere solo nel periodo di affiancamento.
D’altra parte la variabilità della permanenza in filiale di un Capo settore in addestramento dipende dalla valutazione dei superiori, il Capo area e il Direttore Regionale, che riterranno conclusa la formazione nel punto vendita quando questo sarà trovato perfettamente in linea con gli standard aziendali. Quale occasione migliore per avere manodopera motivata (ma dalla paura, che fa parte dei cosiddetti tools aziendali), disposta a sacrificarsi e a fare orari nipponici senza dover pagare straordinari e festività?
ho una cara amica che lavora nella catena degradante descritta confermo ogni cosa, orari assuedi sopratutto per i responsabili,e lavori faticosi per tutto il personale, mancanza di rispetto per il dipendente,ore in più non pagate,sforzi allucinanti,non sognano di pagare un centesimo in più,eppure di soldi ne hanno,ma non puoi obbiettare più di tanto anche perchè se non sei indeterminato ti sbattono fuori,e se lo sei le tue ore lavorative potrebbero essere rispettate ma la fatica sarebbe tripla, dovreste riunirvi tutti e farvi sentire in massa si ottiene sempre qualcosa, Emanuele a quanto sentito dalla mia collega e letto sei un grande per ciò che hai fatto spero che possa cambiare qualcosa…in bocca al lupo!!!!
sono anni che lavoro nella grande distribuzione,in molte catene la situaziona è veramente insostenibile,io continuo a dirlo, dobbiamo unirci e fare qualcosa,noi lavoratori del settore…cominciamo a mettere giu la data di un futuro grande sciopero del settore, cosa ne dite del 24 DICEMBRE 2006? in questo modo potremmo veramente intimorirli.
fatevi sentire lavoratori del settore!
ah…dimenticavo, se lo facciamo tutti non possono certo licenziarci in massa!!
Non possiamo proprio ringraziarti Beppe ,visto che anche tu ,dopo il Governo Prodi ci hai scaricato,infatti sta per essere ceduto il ns. ramo d’azienda ad ITS ,dopo che i due ministeri ,Comunicazioni e Trasporti, si stanno per pronunciare circa la cessione della Licenza che regola il ns. mercato.
Ci aspettavamo almeno da te uno spazio,ma è segno che in questo paese di m…a ,il peggio non muore mai,infatti i politici (di sx)sono sempre li a decidere dei destini dei lavoratori ,mentre loro si godono privilegi sconosciuti alla grande massa.
Cara Italia,spero solo che presto o tardi certa gente debba restituire con gli interessi tutto il maltolto,tutto quanto ha derubato e sperperato.
Beppe segui di più i lavoratori in crisi;Telecom ne combinerà delle belle ,con altre grandi cessioni.
Saluti.
Non possiamo proprio ringraziarti Beppe ,visto che anche tu ,dopo il Governo Prodi ci avete scaricati,infatti sta per essere ceduto il ns. ramo d’azienda ad ITS ,dopo che i due ministeri ,Comunicazioni e Trasporti, si stanno per pronunciare circa la cessione della Licenza che regola il ns. mercato.
Ci aspettavamo almeno da te uno spazio,ma è segno che in questo paese di m…a ,il peggio non muore mai,infatti i politici (di sx)sono sempre li a decidere dei destini dei lavoratori ,mentre loro si godono privilegi sconosciuti alla grande massa.
Cara Italia,spero solo che presto o tardi certa gente debba restituire con gli interessi tutto il maltolto,tutto quanto ha derubato e sperperato.
Beppe segui di più i lavoratori in crisi;Telecom ne combinerà delle belle ,con altre grandi cessioni.
Saluti.
Caro Emanuele, mi chiamo Fabio F., ho 30 anni, e da due mesi vivo una situazione analoga alla tua. Anch’io mi sono messo alla ricerca di un’attività lavorativa che mi consentisse di costruire qualcosa per il mio futuro (una famiglia, una casa ). Sono entrato nella grande distribuzione organizzata presso un marchio tuo concorrente, ma rigorosamente italiano: In’S Mercato (Gruppo PAM). Lavoro una media di 13 ore al giorno, per sei giorni la settimana, non godendo a volte dei turni di riposo (tutti i lavori straordinari si fanno al mercoledì, giorno di chiusura pomeridiana del negozio, naturalmente. Senza contare che anche a me è gia toccato di dover lavorare una domenica mattina). Alla mia richiesta di chiarimenti all’ispettore di zona se tutte le ore straordinarie sarebbero state riconosciute in busta paga o monetizzate in altro modo, la risposta è stata un semplice “no”. Il mio contratto prevede una retribuzione per 40 ore settimanali (anzi 38, perché i ROL, le riduzioni orarie, che io le faccia oppure no, vengono contate lo stesso), e se io per fare il mio lavoro ne impiego di più vuol dire che non sono bravo a lavorare. E dove mettiamo il demansionamento? Fare cassa è demansionamento. Fare le pulizie è demansionamento. Idem scaricare il camion. Il contratto lo prevede, e sono bravi a citarlo (art. 129 del CCNL) ma si dimenticano poi che lo stesso articolo chiarisce che il demansionamento deve avere natura “eccezionale” e che le ore siano considerate quindi straordinarie. Insomma, da quando ho cominciato questo lavoro, non ho più una vita affettiva e sociale, lavoro 60 ore alla settimana, ne sono pagato per 38, a retribuzione ordinaria. Il mio stipendio è di 1.100,00 euro. Non so quanto ti possa confortare sapere che anche le altre marche della distribuzione organizzata hanno la stessa politica per offrire prezzi convenienti: ridurre all’osso l’unica voce che è possibile ridurre: il costo del lavoro. Un caro saluto, Fabio
guarda caro bertino che non è come pensi, quando entri nell ‘ingranaggio non è facile uscirne… io lavoro nel settore da anni e lotto tutti i giorni per farmi rispettare. la grande distibuzione pultroppo usa più o meno mezzi non propio corretti nei confronti dei lavoratori. teniamo duro e uniamoci, solo se stiamo uniti possiamo contrastarli, continuiamo a scrivere le nostre esperienze forse a qualcosa potrebbe servire. un inbocca al lupo a tutti i lavoratori della gdo
….io nn capisco….c s lamenta della pubblica amministrazione…ke nn funziona..un’azienda è fatta da persone….se si corre bene altrimenti con i tempi che corrono….signori miei si chiude……….eppoi nn è mika una prigione…te ne vai e nn rompi le palle……
guarda caro bertino che non è come pensi, quando entri nell ‘ingranaggio non è facile uscirne… io lavoro nel settore da anni e lotto tutti i giorni per farmi rispettare. la grande distibuzione pultroppo usa più o meno mezzi non propio corretti nei confronti dei lavoratori. teniamo duro e uniamoci, solo se stiamo uniti possiamo contrastarli, continuiamo a scrivere le nostre esperienze forse a qualcosa potrebbe servire. un inbocca al lupo a tutti i lavoratori della gdo
avete problemi di impotenza?
Non comprate il viagra o il ginseng…fatevi assumere come schiavo alla Lidl…
ammesso che poi abbiate tempo e voglia di fare all’amore dati i turni massacranti e poi troviate una santa che sopporti i trilli del cellulare nel mezzo della tromb***.
Alice fa le lodi della Lidl ma ammette che ha mollato il piccolo Stakanov…non si capisce bene come stanno le cose mi pare!!!
Qualche tempo fa ho avuto modo di conoscere un caposettore Lidl del Nord Italia.Ci siamo frequentati per un po’:ho sentito parlare di inventari,spiegel,bancali;mi sembra di conoscere colleghi,capi filiale,capi area;ho anche suggerito degli slogan per la campagna publicitaria,che ovviamente non sono stati scelti(a proposito,ma chi li sceglie gli slogan?).In quel periodo ho avuto modo di assaporare la vita stressante che conducono i capisettore:telefonate troncate perché in attesa c’era il capo area,incontri amorosi interrotti quella ventina di volte dal telefono che squillava(telefono privato,non aziendale!),nell’impossibilità di spegnere il cellulare per timore che la filiale andasse a fuoco!La speranza di vedersi per cenare assieme era spesso tarpata dal solito inventario serale o dal rifacimento di una filiale o ancora dai controlli serali!Davvero uno stress,a cui non ho retto.Ma quand’è che ce l’hanno una vita amorosa quelli?Quand’è che possono godersi una sana sc…?
Tuttavia vorrei anche dire che quello di cui parlava Emanuele era l’addestramento,e come tale serve proprio per rendersi conto se si è tagliati o meno per un simile lavoro,che comporta alte capacità organizzative e gestionali.C’è chi sopravvive e chi soccombe!E poi non è forse vero che per crescere nella piramide delle responsabilità e non solo della retribuzione bisogna fare gavetta?Un capo settore come può coordinare il personale con i relativi compiti(scaricare i camion,sistemare i bancali,pulire il pavimento)se non ne ha avuto prima esperienza diretta?Inoltre,per quanto ho potuto vedere io,l’atmosfera che si respira in filiale è gioiosa e serena,anche se ciò dipende,lo riconosco,dall’abilità e dallo stile del caposettore(e io ho incontrato un ottimo caposettore,che non solo sapeva destreggiarsi a meraviglia tra le varie incombenze,ma sapeva creare un ambiente allegro ed operoso).E poi:se l’addestramento tempra i loro fisici in quel modo e li rende amanti così passionali,beh,allora vale la pena!
Ma ti rendi conto delle assurdità che scrivi, Alice? Qui si parla di condizioni di lavoro modello WorkHouses ottocentesche e tu ci fai dello spirito dicendo che se tali soprusi rendono un uomo un amante passionale allora ne vale la pena?
Dovresti lavorare tu per un po’ nelle condizioni in cui si trova lui e poi forse ti renderesti conto di cosa significa fare gavetta e cosa invece farsi rovinare la vita dal lavoro… chiudo il mio commento prima di arrivare a scrivere cosa veramente penso del tuo commento ignobile!!!
Bortolotti, l’inutilità del tuo commento si commenta da sola, così come la minuscola statura morale della tua persona. vacci tu a lavorare là, oppure in miniera, magari troverai uomini davvero focosi in grado di soddisfare una libido come la tua e di mandarti a quel paese…
Diciamolo pure che il lavoro è una malattia di questa società tardo capitalista che invece di godere di una possibilissima libertà dalla schiavitù del lavoro (ricordate il sogno del macchinismo?) e godere di un eterno presente…non fa altro che nascondersi dietro l’ottusità e rifutare la libertà solo per paura. Ma di cosa abbiamo paura? Abbasso il lavoro! Riprendiamoci le nostre vite. Viviamo per il piacere e non per il dolore.
P.S.: Grazie Beppe!
Caro Emmanuele,
Cosa nè diresti di cominciare a fare un pò di nomi….. cioè di citare i nomi dei responsabili di certe situazioni. Cosa mi dici per esempio di un certo sig. Andrella o per esempio di un certo sign. Rocchi oppure meglio ancora di un certo sig. Mair ( non so se è scritto corretto ma credo Tu capisca bene)
Comincia a fare anche i nomi di chi fa che cosa e spiegare come ognuno per il suo ruolo intrattengono i rapporti con il personale a loro sottoposto, con che metodi terminologie, tecniche di coercizione si rivolgono ai vari dipendenti. Credo che queste persone e ripeto persone con nome e cognome potrebbero essere tranquillamente denunciate per i loro comportamenti e queste persone a loro volta dovrebbero assumersene tutte le responsabilità ( NON CREDO PROPRIO….) oppure comincerebbero anch’esse a vuotare il sacco e spiegare come funzioni dal vertice massimo in giù tutta la baracca (uso il termine baracca non a caso visto l’uso che i Nazisti facevano di tali amene strutture per ospitare sappiamo chi…purtroppo)
In conclusione voglio dire che, ok parliamo dell’azienda e facciamo capire quanto assurda possa essere questa situazione, ma non dimentichiamo che nel bene e nel male le aziende sono fatte da Uomini che sempre nel bene e nel male devono rispondere delle loro azioni di fronte all’opinione pubblica e qualche volta (come mi auguro in questo caso) ai magistrati. In qesto paese ci sono magistrati che per meno di un terzo di ciò che Tu descrivi sono pronti ad aprire inchieste e ad andare a fondo in queste vicende solo che hanno bisogno di essere informati e di avere anche nomi cognomi e circostanze precise. Allora Facciamo i nomi e se sei in grado da solo o meglio con altri di fare gruppo e dimostrare che ciò che dici corrisponde al vero (Io non ho dubbi) rivolgiti alla Procura della Repubblica presenta un esposto e vedrai che a qualcuno comincerà veramente a bruciare il posteriore. Auguri a te e a tutti quelli che si trovano in questa situazione
Una storia già vista….
Un libro già scritto… vissuto…
A causa del quale non ho ancora trovato la piena serenità e talvolta mi sveglio la notte.
Carissimo Emanuele, mi dispiace contraddire i tuoi personalismi e i commentatori del tuo messaggio (quelli che ho letto), quì nella mia REGIONE, la Sardegna, essendoci poco lavoro il tutto (ciò da te descritto) è regola… le aziende hanno padroni che divengono padroni dei dipendenti, (fortunatamente qualcuna si salva),ho passato tre anni, sfortunatamente i miei primi lavorativi, i più lunghi della mia vita, in schiavitù come te e non in una catena di DISCOUNT controllata da stranieri… ma in una grande catena di Supermercati il cui padrone è un sardo, e che ora, deteiene una grossa parte del mercato alimentare di tutta l’isola con la sua azienda agroalimentare. Lasciando perdere gli orari di lavoro (già da te ampiamente descritti) e i ruoli o mansioni dir si voglia, con i quali venivamo umiliati… ho visto con i miei occhi padri di famiglia firmare per la 2a, la 3a e 4a volta contratti formazione lavoro, al termine dei quali ammende di ferie per poter essere riassunti, e poi magari venire assunti attraverso le cooperative…. ho visto l’accanimento contro una dipendente, in attesa di un bambino, perchè si licenziasse, trasferita da Sanluri a Cagliari a Iglesias a cui assegnavano i lavori più duri… ho visto svuotare negozi e riempirne altri di diverse ditte sempre dello stesso proprietario senza bolle o qualcosa che attestasse i trasferimenti merce… Ho sentito infine membri del sindacato della Cisl e della CIGL dirmi (dopo che son riuscito a trovare il coraggio di rivolgermi a qualcuno)che non potevano fare niente.., e che daltronde dovevo ringraziare che avevo trovato lavoro…
Fortunatamente ne sono uscito… E quest’altro lavoro (se pru stagionale), mi ha dato la possibilità di avere più fiducia nella gente… Buona Vita Emanuele… Buona vita a tutti…
Dave
RISPONDO AL RAGAZZO PUGLIESE, IO HO DUE FIGLI CON LE STESSE CONDIZIONI E CAPISCO BENISSIMO IL RAGAZZO, ALLORA MI CHIEDO E QUESTO IL MODO DI RISOLVERE LA DISOCCUPAZIONE . LA GLOBALIZZAZIONE CI VUOLE RENDERE TUTTI SCHIAVI, QUESTA E DEMOCRAZIA E LIBERTA? CHE RECLAMANO TANTO I NOSTRI DIPENDETI POLITICI? VOGLIONO FARCI FARE LA FINE DEI GIAPPONESI CHE LAVORANO 24 ORE? E I SINDACATI COSA FANNO VANNO A BRACCETTO CON I POLITICI, A COSA SERVONO VISTO CHE MANTENIAMO ANCHE NOI?
Una cosa per quanto riguarda il fatto della LIDL che non utilizza prodotti pubblicizzati Vero ma ti sei accorto o no di quanta pubblicità fanno loro stessi su mediaset e in quali fascie di ascolto??? sai cosa significa ??? che per esempio trasmissioni sensibili a questi problemi come Striscia la Notizia non prenderanno mai in esame le storie come quella di Emmanuele e molti altri indovina perchè? LIDL è un cliente Mediaset troppo grande per sputtanarlo, LIDL non è Vanna Marchi ma, sempre di truffa legalizzata si tratta checchè. Bella la mossa della LIDL !!! investo in pubblicità e non mi attaccheranno, con i sindacati minaccio di chiudere le filiali e così non mi romperanno le palle .Mi stupisco veramente che Qualcuno abbia ancora il coraggio e la forza di difendere l’indifendibile ,ma ricordi qule qualcuno che la sua rimarrà un voce nel deserto in un mare di testimonianze che prima o poi faranno uscire allo scoperto le grandi verità che Emmanuele ha fedelmente riportato . E allora quando arriverà l’onda anomala, trovaTi se puoi un insegna della LIDL alla quale aggrapparti e spera che regga l’urto altrimenti ne sarai travolto e forse solo allora capirai qunato ti stai sbagliando a difendere l’indifendibile .
cari Emanuele, Sonia e chi di voi ha lasciato la propria testimonianza su queste pagine.
Mi chiedo se questa storia, che è una storia che colpisce molti paesi e persone, e che a me sta particolarmente a cuore, non debba esser raccontata anche per immagini. Fotografie, ritratti di coloro che hanno voglia di mostrare il proprio viso a coloro che magari senza pensarci troppo, entrano a far parte della catena del mercato globale. Io vi propongo di pensarci e magari contattarci, per vedere cosa potremmo fare insieme.
Spero di sentivi presto.
Rocco
Per mia fortuna non ho lavorato alla LIDL ma stavo per farlo !
Sono stati ai colloqui di selezione per diventare Capo Settore (non in Italia ma non voglio dire dove…) e avrei firmato il contratto di lavoro se non avessi letto le testimonianze qui riportate.
I capi della LIDL ammettono indirettamente che tutte le condizioni di lavoro qui descritte sono vere e al momento cercano solo sado-masochisti che aderiscano alla loro organizzazione nazist… accettando tutte loro condizioni.
I “grandi capi” non hanno alcuna intenzione di cambiare il loro sistema!
In sede di collloquio ho capito che e´difficile avere informazioni precise riguardo le attivita´che si dovranno svolgere durante l´addestramento. Un programma scritto del periodo di formazione per Capi Settore si puo´ricevere solo dopo aver firmato il contratto di lavoro…vi sembra normale?
La LIDL funzione cosi´in tutti i paesi in cui opera,e´stata fondata negli anni settanta in Germania ed e´al momento presente in 24 paesi europei. Nell´Europa dell´Est la LIDL sta avendo un grande successo perche´,a causa della disoccupazione alta,i dipendenti sono disposti ad accettare condizioni di lavoro disumano. In Polonia c´e´stato un caso di un dipendente che ha lavorato ininterrottamente per 25,5 ore.
L´espansione della LIDL nell´Europa dell´Est e´inoltre stata finaziata dall´Unione Europea e dalla Banca Mondiale in modo molto oscuro…e ha determinato la bancarotta di molti picoli imprenditori del settore alimentare.
Il libro nero della LIDL esiste al momento solo in Inglese e Tedesco; se qualcuno ha interesse posso tradurlo in Italiano, visto che il tedesco e´quasi la mia lingua madre…
Riguardo alle autovetture ad aria compressa (la famosa e quasi dimenticata “eolo” ad esempio), ho letto un articolo interessante e mi sembra ben documentato che purtroppo ha raffreddato un po’ il mio entusiasmo e la mia speranza di avere presto la possibilità di vivere in una città meno inquinata.
Ecco il link: http://www.aspoitalia.net/documenti/bardi/eolo.html
Caro Emanele… sono Sonia e vivo a Milano. Ho lavorato per ben 7 (SETTE!) anni alla Lidl Di San Donato Milanese e posso testimoniare che quello che hai scritto è assolutamente vero, sembra incredibile ma è così! La tua probabilmente era una formazione e ti hanno fatto fare la formazione come capo filiale, perchè questo è quello che ho visto fare ai miei capi, sì perchè io ho lavorato come “addetta alla cassa” e passato il periodo di prova gli abbiamo fatto un “culo così” alla lidl!!! Eravamo un bel gruppo e prima eleggendo come delegata una mia amica e poi essendo delegata io stessa abbiamo preteso prima un’orario prestabilito come prevede la legge e tra l’altro molto rigidamente per il part-time e poi abbiamo fatto scioperi su scioperi per tutto, dall’igiene ai riscaldamenti che non c’erano ai topi che avevamo nostro malgrado come colleghi, ad altro che ora non ricordo. Certo è stata dura, io soprattutto ho subito le peggio cose, non ti dico quante lettere di richiamo ho conservate a casa, ma quello che ho capito è che la Lidl agisce illegalmente alla luce del sole, ci prova sempre; per combatterla e batterla ci vuole competenza, conoscenza dei propri diritti e sicurezza nel farli valere. Io non sono “wonder woman” ma erano terrorizzati solo dal mio nome… Pensa che una mia ex collega e rimasta mia amica mi ha detto che al colloquio le hanno detto di non parlare con me prima di chiederle delle referenze!!!
Quindi questa lettera solo per dirti che non sei solo e che se vi mettete insieme (cose ripetute e stra ripetute ai miei colleghi nella tua posizione lavorativa) riuscite a far si che questa azienda la smetta di trattare i suoi dipendenti come merce da sistemare. Visto che ti hanno licenziato quando eri in malattia e non potevano a meno che non hai superato i 6 mesi nell’arco solare, sei ancora in forza e allora cerca di unirti a chi è nella tua condizione e combattete, SI PUO’ FARE!!! UN ALTRO MONDO E’ POSSIBILE, NO??????????????
SALUTI SOLIDALI, SONIA
io in lidl ci sono stato 10 anni ed ero presente a quelle riunioni sindacali…nn mi sembra proprio del tutto corretto quello che hai scritto,,ricordo che gli orari di lavoro delle cassiere erano perfettamente legittimi ma ricordo che alcune tra cui te e la delegata volevate un orario migliore rispetto ad altre vostre colleghe…come si dice morte tua vita mea…l’informazione dovrebbe essere completa ed equilibrata…..a proposito mi sa che hai fatto un pò di casino nello spiegare il licenziamento durante la malattia
ChainWorkers: Hai voglia di parlare un po’ del tuo tempo all’Esselunga?
Madonna, ho fatto sei anni in quella galera! E’ come essere uscito da un tunnel. Per sei anni ho lavorato 6 giorni su 7 in una cifra di Esselunga diverse: i primi due anni ogni giorno potevo andare in un supermarket diverso, anche se era dall’altra parte della tangenziale. Mi è capitato, la domenica di alzarmi nel panico di essere in ritardo, vestirmi di corsa e scendere in strada, per poi capire che era il mio giorno di riposo. Ora si lavora anche di domenica. E tu non ti puoi lamentare.
Sì, perché i primi due anni ti assumono in formazione-lavoro: ti pagano un cazzo e non devono neanche versare contributi. Poi passati due anni magari ti segano e tu quindi devi fare il bravo. Io poi ho cercato di fare casino. Non ci stavo più dentro. Ho cercato di farmi eleggere delegato, di farmi valere con i capi. Il sindacato non mi ha appoggiato per niente. Tanto i piu’ vecchi, quelli iscritti al sindacato, avevano un altro contratto, con altri tempi, altri soldi, orario rigido e scatti, mi dicevano che loro le lotte le avevano fatte ai loro tempi e che noi giovani eravamo coglioni e che ci meritavamo quello che ci dava l’azienda.
NON SONO SOLAMENTE I CRUCCHI…L’IN’S MERCATO S.P.A.(GRUPPO P.A.M.) è LA STESSA IDENTICA COSA,ANCHE SE IN FORMA RIDOTTA.
SONO IN GENERALE I DISCOUNT AD UTILIZZARE QUESTI METODI,ANCHE XCHè SE NO NON POTREBBERO ESSERE ALTAMENTE VANTAGGIOSI.
BOICOTTIAMO I DISCOUNT
Il “Partito di Amore del prossimo, libertà e diversità” (Pnvd), il partito pedofilo olandese, non sarà bandito anzi potrà presentarsi alle elezioni fissate per il prossimo 22 novembre.
Secondo il tribunale “il Pndv ha lo stesso diritto a esistere di ogni altro partito politico…
Mi chiamo Remo, sono laureato in Scienze della Comunicazione, la fatidica “laurea del futuro disoccupato”, e da 10 mesi vivo in Inghilterra e lavoro con contratto a tempo indeterminato per una nota azienda multinazionale operante nel settore sportivo.
Sono cresciuto in una Italia in bilico, sempre, in un continuo limbo, in una continua fase di transizione che speravo da un momento all’altro fosse passata. “un’altro sforzo e poi anche io riusciró a raggiungere un risultato concreto nella vita” mi dicevo. Poi pian pianino mi sono reso conto che quella fase di passaggio non sarebbe mai terminata,che viviamo una societá dove interessi, ricchezza, potere, decisioni, strategie, leggi, sentenze, cambiamenti, non hanno mai fatto parte del cittadino. Una “repubblica oligarchica” in cui é difficile vivere da protagonisti la propria vita, perché si verrá sempre schacciati da questa o quella presa di posizione. Io ho deciso di decidere, di contare qualcosa e sono, a malincuore, scappato via. Parte di una ennesima onda di emigranti del ventesimo secolo che cercano altrove la propria realizzazione.
Inammissibile vivere delle condizioni lavorative cosí precarie, imposte da una realtá per giunta estranea al nostro paese (Lidl). Disgusto e rabbia per un sistema ormai marcio da decennie e che non accenna a cambiare.
Anche io ho inviato il mio curriculum alla Lidl, ma fortunatamente non ho ottenuto alcun tipo di risposta.
In bocca al lupo a chiunque si trovi in situazioni simili. Speriamo di poter toccare di nuovo l’argomento con un pizzico di ottimismo in piú.
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
E’ orrendamente orripilante quello che ti è successo. Mai più LIDL, boicottiamola tutti. ALCUNI SI ARRICCHISCONO SULLA PELLE DELLA POVERA GENTE. SIETE DELLE MERDE LIDL.ALMENO LA SODDISFAZIONE DI SBATTERE FUORI LA GERMANIA DAI MONDIALI L’ABBIAMO AVUTA, FACCIAMO IN MODO DI BOICOTTARE ANCHE I LORO POSTI DI LAVORO. NESSUNO PUò SCHIAVIZZARTI COSì, NESSUNO PUò TOGLIERTI LA DIGNITà, NESSUNO PUò FARE IN MODO DI PORTARTI IN PSICOANALISI PER I LORO ORARI ASSURDI E IGNOBILI. SE SOLO AVESSERO UN Pò DI INTEGRITà MORALE NON SI COMPORTEREBBERO COSì. RILANCIO IL MIO DISPREZZO: SIETE DELLE MERDE LIDL, ANZI SPERO CALOROSAMENTE IL FALLIMENTO DELL’AZIENDA.
Carissimo Beppe(scusa il “tu” ma mi viene spontaneo…)e carissi lettori,
oggi 19 luglio 2006 è una giornata EPOCALE, segnatevela nel calendario,ricordatevela per sempre perchè:Oggi scioperarono i farmacisti!
Ma come?Sciopera una delle categorie più protette e storicamente più benestanti d’Italia? Ebbene si, anche i ricchi piangono…
Non voglio entrare nei motivi della protesta, lascio a voi ogni commento,voglio solo fare chiarezza su una cosa che tutta l’Italia DEVE SAPERE, e anche tu carissimo Beppe,perchè il fatto che non ne abbia mai parlato mi lascia un pò perplessa,forse neanche tu ne sei a conoscenza e questo sarebbe davvero il colmo ma neanche poi così incredibile: parlo del fatto che in Italia,ATTENZIONE ATTENZIONE, stampatevelo bene tutti nella testa,esistono 2 DIVERSE categorie di farmacisti:i farmacisti di serie A e i farmacisti di serie C.I primi sono i circa 16.000 fortunatissimi TITOLARI di farmacia,i secondi sono una delle categorie di lavoratori più assurdamente trattate dell’intero panorama contrattualistico italiano:i 70.000 farmacisti DIPENDENTI.Caro Beppe,ti supplico,ti scongiuro, perdona il mio nome falso,se mi scoprono per me è finita,ti invito calorosamente ad approfondire le tue conoscenze sulle condizioni in cui ci tocca lavorare,PER CONTRATTO…rimarrai turbato ancora una volta..Voglio darti solo un paio di indizi perchè lo spazio a disp.è poco:Difficilissima laurea di 5 anni,iscrizione all’albo,lavoro:1000 netti al mese da cui togliere ancora:circa 200 all’anno per l’albo,circa 600 all’anno per i corsi ECM(altro discorso penoso)e circa 1600 si,capito bene 1600 all’anno per L’ENPAF(al solo nominarla mi tremano i polsi per i metodi che usano.Morale:Siamo dottori che lavorano circa 9 ore,spesso anche domenica e notte,per 800 netti al mese,malattia pagata per intero solo i primi 4 gg,tassa dell’albo uguale per dipendenti e titolari(!),anzianità PERSA se cambi farmaciaa!! E nessun dipendente si azzardi a protestare!AIUTATECI!!!!
Cara Paola,sono un collega che dopo anni di gavetta è riuscito a comprarsi una piccola farmacia;quello che dici è l’ho vissuto sulla pelle come collaboratore ma anche i titolari non sono tutti uguali.Io,prendere o lasciare, mi sono dovuto spostare di 650 km da un giorno all’altro da solo, mollando famiglia,amici andando in una zona mai vista prima.La disponibiltà che dò è totale,giorni di ferie zero in cinque anni!!,sono andato a lavorare con febbre,dissenteria,in qualunque condizione,riposo solo la domenica,per acquistare la farmacia ho fatto un mutuo che finirò di pagare fra diversi anni e quindi sono..a stipendio senza straordinari,13 e 14 ma.ho dovuto fare un’assicurazione privata che mi costa un sacco di soldi perchè se mi dovessi rompere qualcosa,non avendo mutue almeno riprendo due lire…Non mi lamento,l’ho scelta io questa vita e mi và benissimo,ma come me ce ne sono tantissimi altri che tirano il carretto della farmacia in Italia! Ci sono altre cose che andrebbero fatte subito,come una ridistribuzione più omogenea delle farmacie sul territorio snellendo i concorsi per aprirne di nuove laddove ce ne fosse bisogno eccetera.Credimi non è tutta rose e fiori..
Un abbraccio Gabriele
CARO BEPPE,LA VERDE(BENZINA non militante) oggi a NOLA(NA) costa 1,46 “EURI” a litro…IL RECORD IN ITALIA E’ 1,40/LITRO!!! che meraviglia!!!
MA NAPOLI DOVE SI TROVA,IN QUALLE OSCURO PAESE DELLE BANANE???? CHE BELLO,siamo i campioni d’ITALIA!!!…dei prezzi alti…e dei stipendi BASSI!!!
Ho sempre avuto dei grossi dubbi sulla serietà di questa catena, conosco alcuni dei loro fornitori, farò sapere loro quanto succede….un piccola goccia nel mare, ma utile !
avete fatto caso alle varie soluzioni che stanno cercando di applicare per non far portare la macchina “alcolizzati” alla mia generazione?? pure il bracciale per il + lucido sono arrivati a fare! ma io dico, invece di cacciare una stronzata ogni anno, perchè non tolgono l’alcool direttamente? e se volete che vadano piano con la macchina,o togliete le jaguar e le ferrari dal mercato o tagliate i testicoli ai “figli di papà”.
Ciao Beppe, grazie a te posso sfogarmi! pultroppo la società italiana ha poca memoria perchè deve pensare sempre e solo ai cazzi propri!
buona giornata!!!
Buongiorno,
mi sono finalmente appena iscritta, molto felicemente.
Innanzitutto vorrei applaudire a lungo Beppe Grillo cosi come faccio DA SEMPRE, ma vorrei anche inviare la mia ammirazione per questo blog, con le piu’ vive felicitazioni. Lo seguiro’ passo passo, man mano che mi invierete le pagine. Grazie di cuore.
Una piccolissima nota : andrebbe cambiato il nome del nostro Presidente ( é ancora scritto Ciampi) nella versione inglese del blog, li dove si invita a scrivergli. Scusatemi se mi sono permessa queste parole, ma immaginando il vostro ENORME lavoro ho pensato non avrete avuto il tempo di rendervene conto.
CARO EMANUELE TI CAPISCO HO AVUTO UNA NIPOTE ASSUNTA DALLA LIDL A DICEMBRE 2005 LE HANNO PROMESSO MARI E MONTI E POI L’HANNO SCHIAVIZZATA
FINO A QUANDO LEI NON HA AVUTO UN COLLASSO.
HA PERSO 10 KG. IN 4 MESI LAVORAVA DI NOTTE
PER SISTEMARE TUTTO E POI NON ANDAVA MAI BENE
SI E’ LICENZIATA.
I SINDACATI DOVE SONO IN QUESTI CASI?????
E L’ISPETTORATO DEL LAVORO?????
Sottoscrivo col sangue la proposta d inviare la lettera di emanuele a selezione@lidl.it con oggetto vergognatevi!, e ho aggiunto “Il boicottaggio é un dovere civile” Certo, se lo facessimo in tanti ma tanti…
Non sono mai andata alla Lidl ma tutto quello che ho letto è veramente disgustoso! Mi impegnerò per diffondere queste verità in modo da scoraggiare ogni possibile cliente! Bisogna boicottare!
PICCOLI CONSIGLI FACILI DA RICORDARE:
1, ANDIAMO A FARE COMPERE SOLO NEGLI ORARI CANONICI (7-13, 14-20) E MAI LA DOMENICA.
2, ANDIAMO SOLO NEI NEGOZI A CONDUZIONE FAMILIARE, SPECIALIZZATI O PICCOLI MAGAZZINI INDIPENDENTI.COMPREREMO SOLO CIO’ CHE CI SERVE, SENZA ERRORI, PERCHE’ CONSIGLIATI E GARANTITI.QUANTE CAPPELLE AVETE FATTO SERVENDOVI DA SOLI ALL’IPER O AL BRICO?
3, SE PROPRIO DOBBIAMO ANDARE AL GDO, FACCIAMOCI UNA LISTA E IL GIOCO STA NEL COMPRARE SOLO QUELLO. NON CI SONO DEROGHE, NON CI SONO TENTAZIONI, NE ALTRI CAZZI.SOLO QUELLO!!! SIAMO PIU’ FORTI NOI O LORO?
4, COMPRIAMO UNA COSA SOLO QUANDO E’FINITA. LA VERA OFFERTA E’ USARE SOLO QUANTO CI SERVE.SE COMPRO UNA SALSA TONNATA ALLA VOLTA NE USO 6 ALL’ANNO, SE NE PRENDO 6 IN OFFERTA, DOPO 3 MESI LE HO FINITE.
5, CERCHIAMO DI FAR RIMANERE I SOLDI IN ZONA.I GDO, TUTTI, SONO DEGLI ASPIRATORI DI DENARO DI CUI LASCIANO QUALCHE BRICIOLA COME STIPENDIO E IL RESTO VOLA CHISSA’ DOVE E NON LO RIVEDREMO PIU’.IO COMPRO IL PANE DAL FORNAIO CHE SI COMPRA IL GIORNALE ALL’EDICOLA CHE SI COMPRA LA CARNE AL MACELLAIO CHE COMPRA I FIORI DA ME CHE MI STAMPO LE FOTO DAL FOTOGRAFO CHE …..E I SOLDI SONO ANCORA LI’.
Caro Beppe, ti seguo da bambino, ma solo da pochi anni ho capito quanto sia utile la tua presenza “scomoda” in Italia.
Sono arrivato a capire il tuo spessore umano grazie a Fabrizio De Andrè e alla sua stima che sentiva per te.
Ora sono qui intanto per aggiungermi, forse un po’ in ritardo a tutta la gente che ha sete di verità e si accoda nel seguirti.
Approfitto per proporti un tema che in Italia continua ad essere sommerso di soprusi e ingiustizie. Il caso Baraldini.
Ho avuto il piacere di conoscere Silvia qualche anno fa, e saprai che la sua situazione continua ad essere in bilico, il trattamento che riceve dallo stato italiano è del tutto ingiusto e incivile.
Silvia è una persona pulita che non ha mai ucciso nessuno. Sono pronto a mettermi contro il mondo intero!
E qualcosa dobbiamo fare, qualcosa possiamo!
caro beppe (scusa la confidenza), e cari amici del blog, non sono solito a commenti ma migliorerò, scrivo stavolta per un piccolo appunto in cui ci sono in mezzo anche io, riferito a tutto ciò che accade, mi stavo vedendo il tuo nuovo spettacolo e non ho potuto fare a meno di scrivere perchè ho visto che la gente applaude ride si schifa di quello che il pulcinella della serata dice, e come dargli o darci torto, il mio solo dubbio o perplessità è riferita al fatto che tutti ci si guarda e si dice beh però ha ragione, chi votare? sta telecom e tim che schifo, i politici sono dei ladri senza morale, ma poi mi sono guardato e ho detto è TUTTO VERO, ma perchè finita la serata magari in tua compagnia o dopo il DVD non si fà mai niente per cambiare ste cose, perche quando tu nomini i soliti volti puliti della NS. democrazia (vedi Di Pietro magnifico sempre!!!!) siamo tutti ad applaudirlo ma poi quando è il momento di fAR VEDERE CHE VOGLIAMO CAMBIARE LE COSE CHE VOGLIAMO METTERE NELLE MANI DI PERSONE PULITE IL NS. BEL PAESE, perchè non prendono mai voti perchè, è una domanda che mi è venuta così e visto che la televisione ormai l’ho abolita definitivamente dalla censura di RAIOT, volevo esprimere qui il mio pensiero magari contorto, e mi scuso di ciò, a regà, e scusate il romano, moviamoci e cominciamo a cambiare il mondo che è nostro, fuori dai c…..ni chi non ci rispecchia, fuori gli illegali dal parlamento, lo stipendio me lo sudo come tutti ogni giorno con la pioggia o il sole e non mi và più di stare a stipendiare chi non mi rappresentata diciamo basta FACCIAMO QUALCOSA, CACCIAMOLI, un ultimo appello SPENGIAMO LE TELEVISIONE E INFORMIAMOCI SOLO COSì POTREMMO ESSERE LIBERI E VIVERE NELLA VERA DEMOCRAZIA, BASTA CON I REFERENDUM A PRESA PER IL CU.O, PERCHè NON NE FANNO UNO SU COME VOGLIAMO CHE SIA IL NOSTRO PARLAMENTO DI CHI VERAMENTE SI DEBBA SEDERE SU QUELLE PERSONE E CHI DEVE ANDARE A CASA, CACCIAMOLI
Salve .stiamo raccogliendo testimonianze riguardo il caso Lidl chi ha storie da raccontare e esperienze lavorative da narrare scriva a ff.phil@gmail.com
Grazie se la documentazione raccolta sarà interessante potrà essere creato anche un documentario
Sarebbe carino dare più dati che un indirizzo mail che chiunque può crearsi in due minuti… Cosa succede se sono un dipendente scontento e dietro a ff.phil@gmail.com c’è un investigatore della Lidl?
Esercito la professione di avvocato da 7 anni in modo onesto ed umile, che sciocco direte, ed ho sempre cercato di svolgerla al meglio soprattutto nel rispetto delle norme deontologiche. Ho cambiato almeno 4 studi legali della mia città, alcuni di questi sono considerati agli occhi del popolo tra i migliori. Ovviamente in tutti questi anni non mai percepito alcun corrispettivo per la mia attività ed ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che sono riuscito a portare avanti. Dopo l’ultima esperienza, conclusasi qualche mese fa nel medesimo modo delle precedenti e stanco delle vessazioni e delle umiliazioni, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro per ottere quanto dovutomi. Mi rivolgo ai tanti validi liberi professionisti che continuano a farsi umiliare, svendendo la propria dignità, a nn cedere al ricatto dei dominus perchè tanto del loro prestigio è dovuto al proficuo lavoro dei tanti oscuri professionisti che lavorano all’interno degli studi. Nn ve la sto menare ancora per le lunghe, ma invito tutti coloro, tantissimi lo so, a rivendicare i loro sacrosanti diritti di lavoratori perchè riporre speranze di cambiamento o di regolamentazione da parte di coloro che stanno nelle stanze del comando è davvero utopico. Siamo sempre nel paese dei Gattopardi. Riprendiamoci la nostra dignità che nn ha prezzo, certo banale, ma è questa la strada maestra. Faccio i migliori auguri all’amico di Lecce poichè anche io come lui sono psicologicamente a terra. A 37 anni dover ricorrere ai propri genitori per provvedere alle piccole necessità è una mortificazione. Evidentemente nn è bastata la buona volontà nell’impegnarsi onestamente nella professione.
Ad Majora
alla LIDL sfruttano da sempre i lavoratori..
Anche alla LIDL di Lucca in Toscana , le cassiere sono stressate dal super lavoro , oltre che fare la cassiera , dove vengono sottoposte a “test nazisti” dai capoccioni , che si fingono clienti con la roba rubata nel vestito pena il licenziamento se non se ne accorgono (?)..in barba alle norme elementari sindacali queste ragazze lavorano sempre mezzora in piu’ al giorno minimo , non pagata , perche’ l’orario impiegato per chiudere la sede e pulirla non e’ pagato ma un “favore”
altri soprusi : vengono impiegate allo scarico merci o ai muletti e spesso si infortunano ma tanto va bene cosi’ sono donne !! Se si lamentano c’e’ sempre un capetto che le “sposta” in una sede piu’ lontana..
Poi gli orari che te li comunicano per telefono,
i responsabili o capo filiale che approfittando del fatto che sono donne si assentano per andare al bar e le lasciano sole con responsabilita’ piu’ grosse tipo la cassaforte da controllare o la sede da chiudere che non e’ loro compito , se c’e’ una rapina ???? come e’ gia’ successo..
Pensate che i primi tempi che apri’ la lidl SI parla del 1994 circa , le cassiere dovevano battere le merci a memoria , ogni oggetto ogni cibo aveva un codice lungo di cifre e per essere assunte dovevan dimostrare di sapere a memoria decine e decine di codici da battere alla cassa mano a mano che il cliente posava il prodotto sulla cassa , con difficolta’ impensabili..solo dopo qualche anno arrivo’ la cassa normale che legge le merci !
Vi sono abusi ed abusi alla LIDL ma probabilmente a nessuno interessa , i sindacati fanno poco , i lavoratori hanno paura e se ne vanno e ne assumono altre (specie se “belline” in barba al curriculum)…
Per anni c’e’ stato un “capo filiale” che negava i diritti delle commesse / cassiere ( e altro) ma solo dopo un decennio e’ stato licenziato perche’ la sua “parola” era sempre la VERITA’ !!..
LA LIDL E’ uno schifo paghi poco perche’ a pagare sono i suoi lavoratori ! !!!!!
Grande Emanuele!!!!! Io ho fatto il capo filiale per circa nove mesi e devo dire che era esattamente così anche per me…solo che lavoravo “SOLO” 13-14 ore al giorno (1500 euro netti al mese) ma non avevo auto aziendale, benefits e mi pagavo la benzina perchè il mio capo settore diceva che “già mi rimborsavano la trasferta”. Sono stato per i primi tre mesi nelle filiali di: Clusone, Breno, Darfo, Castione Andevenno, Villa di Tirano e infine imputato nella “mia” Delebio, nuova di pacca e da 1300 mq. Sai la cosa che maggiormente mi rimproveravano?
CHE NON SOPPORTAVO MOLTO LO STRESS!!!
E che non mi piaceva il lavoro fisico oltre naturalmente al fatto che stavo antipatico alle addette alla vendita e che mi ero già giocato la loro fiducia ancor prima che la filiale aprisse!!!!
Sono comunque contento di aver fatto quest’esperienza perchè mi ha permesso di mettere da parte un pò di denaro e di avere oggi un termine di paragone.
Purtroppo mi pento di una cosa: di essermi mostrato insicuro sulla responsabilità che avrei avuto proprio durante l’ultimo giorno di prova, quando i “grandi capi” sono saliti da Somaglia per parlarmi: se solo avessi detto di sì e visto come è andata a finire (mi sono licenziato io nel periodo in cui hanno iniziato a pompare di brutto con i promo, verso aprile 2005) MI SAREI MESSO IN MALATTIA PER I SUCCESSIVI 6 MESI IL GIORNO SUCCESSIVO, così mi sarei assicurato ancora 9-10.000 euro.
Scusa caro Alessandro Pruneri,ma la malattia mica te la pagava la Lidl, te la pagavano gli altri “schiavi con lo stipendio” come te, dipendenti da aziende che magari sfruttano allo stesso modo, se non di più, i loro COLLABORATORI. Io lavoro da 23 anni (ne ho 40), e non ho mai abusato di questo istituto sacrosanto; quando sono stata veramente male ho ringraziato il cielo che ci fosse: se no, come campavo? Io temo che purtroppo, anche per colpa di chi la pensa come te, prima o poi ce la toglieranno… Salutoni. Serena Corna
una bomba ad orologeria!!! ci tengo a sottolineare che non è un atto di snobismo citare gli studi fatti dalle persone che lavorano in un’azienda. Immaginate persone che, per una ragione o un’altra, non hanno studiato ma che vogliono essere dei grandi dirigenti!! è come voler diventare un pilota di formula uno senza avere nemmeno la patente..operare senza cognizione di causa..senza interesse per i fenomeni organizzativi e sociali, dinamiche squisitamente tecniche ed economiche, mente aperta, senso critico…ma solo IL DIO PROFITTO!!! L’IMPORTANTE E’ GUADAGNARE NEL BREVE…NON COSTRUIRE QUALCOSA DI IMPORTANTE E DURATURO.
son perfettamente d’accordo con Nunzia Di Nicola. mi hai tolto le parole di bocca. La LIDL si comporta da schiavista, ma lo fará finché ci saranno candidati pronti a farsi schiavizzare perché gli promettono buoni guadagni e auto aziendale. se esistono certi “negrieri” è anche colpa nostra
W la gdo!! ovvero la GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA…. io me ne sono appena liberata. La mia ex azienda non era la LIDL, ma a suo modo si difendeva bene. La LIDL tra gli addetti del settore è tristemente famosa. La mia vicenda è piena di bugie e mobbing (sicuramente più sottile) fin dall’inizio. Promesse di crescita e sicuro benessere fin dal primo giorno. Laureata con un master di marketing e già un pò di esperienza, e soprattutto alla ricerca di un’azienda dove fermarmi un pò di anni ed imparare finalmente “a fare qualcosa” insomma diventare una professionista. La GDO ha distrutto non solo la mia voglia di crescere professionalmente ma mi ha fatto perdere la fiducia in un futuro sereno anche personalmente. Maschilismo, mediocrità, superbia ma soprattutto incompetenza. Dopo aver lavorato un anno negli uffici centrali dipartimento marketing, analisi della concorrenza (dove ho dovuto inventare di tutto perchè nemmeno il mio direttore era in grado di offrire supporti validi dal punto sia tecnologico-informativo che nella direzione da seguire) mi hanno “spedito” in punto vendita per essere formata come Capo Settore. In questa azienda il capo settore è uno che gestisce più reparti. Il tipo di lavoro è bello, divertente e dinamico ma gli stress e gli orari a cui sei sotttoposto fanno sparire tutti gli elementi positivi. Dovevi restare in negozio almeno 11 ore al giorno per essere uno in gamba. Dovevi rimediare a tutte le inefficenze: poco personale (non ce lo possiamo permettere), scarsa organizzazione, attrezzature carenti e obsolete. La tua vita privata non esisteva più. Ma la cosa che più infanga e logora è il clima e la cultura aziendale che si diffonde tra il personale. Gli unici “a fare carriera” sono quelli che dicono sempre si..quelli pronti ad omaggiare chiunque possa aiutarli. Il personale viene formato proprio per autoespellere i “diversi”; se a tutto questo aggiungiamo che il livello di scolarizzazione dei dipendenti medio è davvero molto basso..otteniamo
VOLEVO UN PARERE SU UNA POSSIBILE RIFORA DELLE PENSIONI CHE NE DITE DI QUESTA ?
PENSIONE MINIMA 1.000/00 EURO
PENSIONE MASSIMA 3.000/00
LE INTERMEDIE AVVICNATE ALLA CIFRA PIU BASSA (MINIMO 1.000 MILLE EURO )
SI RISOLVEREBBERO UN SACCO DI CONTI NON CREDETE ?
VOLEVO ANCHE UN TUO PARERE BEPPE
GRAZIE
Almeno lui è pagato…vogliamo parlare degli stage del “dopo-laurea” in cui, con la scusa che devi farti le ossa, ti spari 7-8 ore di fila GRATIS?
Mi spiegate perché tutto questo è permesso?
Scusate lo sfogo…
Monica
Sono avvocato da 7 anni ed ho esercitato la mia professione in modo onesto e leale, che sciocco direte, all’interno di buoni studi legali della mia città. Ebbene in tutti questi anni non ho mai percepito un becco di un quattrino dai dominus presso i quali ho lavorato, ma ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che riuscivo a portare avanti. So per certo che la mia situazione è quella di tanti validi liberi professionisti, ma sfortunatamente viviamo in un periodo ed in un Paese in cui la dignità umana è stata messa sotto i piedi. Io nel mio piccolo dopo l’ultima esperienza negativa, sotto ogni profilo, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro contro l’avvocato presso cui ho lavorato al fine di ottenere quanto dovutomi ed invito i tanti sfruttati e malpagati a fare altrettanto senza avere timore di eventuali ritorsioni. Sono loro -i dominus- che hanno bisogno di noi altrimenti nn riuscirebbero a mantenere certi tenori di vita. Riprendiamoci le nostre vite e la nostra dignità di onesti lavoratori, non ha senso continuare a comportarsi da pecoroni sperando che le cose cambino. Nn mi va di aggiungere null’altro perchè ormai le chiacchiere di questi tempi sono davvero troppe.
Vi risparmio le umiliazioni di chi a 37 anni deve ancora chiedere qualcosa ai genitori per poter provvedere alle piccole necessità. Anche io come l’amico di Lecce, al quale rivolgo i più sinceri auguri, sto faticando nn poco a riprendermi psicologicamente dopo l’ennesima terribile esperienza.
Ad majora
Sono avvocato da 7 anni ed ho esercitato la mia professione in modo onesto e leale, che sciocco direte, all’interno di buoni studi legali della mia città. Ebbene in tutti questi anni non ho mai percepito un becco di un quattrino dai dominus presso i quali ho lavorato, ma ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che riuscivo a portare avanti. So per certo che la mia situazione è quella di tanti validi liberi professionisti, ma sfortunatamente viviamo in un periodo ed in un Paese in cui la dignità umana è stata messa sotto i piedi. Io nel mio piccolo dopo l’ultima esperienza negativa, sotto ogni profilo, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro contro l’avvocato presso cui ho lavorato al fine di ottenere quanto dovutomi ed invito i tanti sfruttati e malpagati a fare altrettanto senza avere timore di eventuali ritorsioni. Sono loro -i dominus- che hanno bisogno di noi altrimenti nn riuscirebbero a mantenere certi tenori di vita. Riprendiamoci le nostre vite e la nostra dignità di onesti lavoratori, non ha senso continuare a comportarsi da pecoroni sperando che le cose cambino. Nn mi va di aggiungere null’altro perchè ormai le chiacchiere di questi tempi sono davvero troppe.
Vi risparmio le umiliazioni di chi a 37 anni deve ancora chiedere qualcosa ai genitori per poter provvedere alle piccole necessità. Anche io come l’amico di Lecce, al quale rivolgo i più sinceri auguri, sto faticando nn poco a riprendermi psicologicamente dopo l’ennesima terribile esperienza.
Ad majora
Esercito la professione di avvocato da 7 anni in modo onesto ed umile, che sciocco direte, ed ho sempre cercato di svolgerla al meglio soprattutto nel rispetto delle norme deontologiche. Ho cambiato almeno 4 studi legali della mia città, alcuni di questi sono considerati agli occhi del popolo tra i migliori. Ovviamente in tutti questi anni non mai percepito alcun corrispettivo per la mia attività ed ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che sono riuscito a portare avanti. Dopo l’ultima esperienza, conclusasi qualche mese fa nel medesimo modo delle precedenti e stanco delle vessazioni e delle umiliazioni, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro per ottere quanto dovutomi. Mi rivolgo ai tanti validi liberi professionisti che continuano a farsi umiliare, svendendo la propria dignità, a nn cedere al ricatto dei dominus perchè tanto del loro prestigio è dovuto al proficuo lavoro dei tanti oscuri professionisti che lavorano all’interno degli studi. Nn ve la sto menare ancora per le lunghe, ma invito tutti coloro, tantissimi lo so, a rivendicare i loro sacrosanti diritti di lavoratori perchè riporre speranze di cambiamento o di regolamentazione da parte di coloro che stanno nelle stanze del comando è davvero utopico. Siamo sempre nel paese dei Gattopardi. Riprendiamoci la nostra dignità che nn ha prezzo, certo banale, ma è questa la strada maestra. Faccio i migliori auguri all’amico di Lecce poichè anche io come lui sono psicologicamente a terra. A 37 anni dover ricorrere ai propri genitori per provvedere alle piccole necessità è una mortificazione. Evidentemente nn è bastata la buona volontà nell’impegnarsi onestamente nella professione.
Ad Majora
Non mi è mai capitato di rimanere vittima di questi soprusi aziendali ma so per esperienza indiretta di casi molto simili al tuo per cui massima solidarietà con chi si fa il mazzo per cercare di avere una vita dignitosa e costruirsi il futuro lavorando onestamente; questa gente a capo di queste aziende andrebbe mandata a lavorare nei latifondi brasiliani a raccogliere caffè o frutta con 40 gradi all’ ombra e a pane e acqua per almeno 15 ore al giorno. Nel caso dei frutteti, c’è da stare anche attenti agli aerei che sorvolano i campi spruzzando pesticidi (spesso tossici per l’uomo) mentre tutti sono a lavoro. Forse dopo una simile esperienza comprenderebbero cos’è il valore della vita umana!!!
Spero seriamente che tu resca a vincere la tua battaglia contro questi farabutti!!!
Non mi è mai capitato di rimanere vittima di questi soprusi aziendali ma so per esperienza indiretta di casi molto simili al tuo per cui massima solidarietà con chi si fa il mazzo per cercare di avere una vita dignitosa e costruirsi il futuro lavorando onestamente; questa gente a capo di queste aziende andrebbe mandata a lavorare nei latifondi brasiliani a raccogliere caffè o frutta con 40 gradi all’ ombra e a pane e acqua per almeno 15 ore al giorno. Nel caso dei frutteti, c’è da stare anche attenti agli aerei che sorvolano i campi spruzzando pesticidi (spesso tossici per l’uomo) mentre tutti sono a lavoro. Forse dopo una simile esperienza comprenderebbero cos’è il valore della vita umana!!!
Spero seriamente che tu resca a vincere la tua battaglia contro questi farabutti!!!
Vorrei segnalare questo servizio presente nell’edizione del 17 luglio del Telegiornale della TSI (Televisione Svizzera).
Il sindacato svizzero Unia ha presentato il Libro Nero (citato dal signor Emanuele D.), per mettere in guardia dal rischio di dumping con l’arrivo in Svizzera di Aldi (dal 2005) e Lidl (dal 2008).
Ecco l’indirizzo del file Real:
Ciao a tutti,
leggendo questo orribile post mi è venuta la pelle d’oca.
Dopo 8 anni di lavoro (precario) sono approdato in una SPA di Prato, guadagno 1100 euro nette al mese, tredicesima e quattordicesima. Lavoro 8 ore al giorno. Ho 29 anni. Sogno o son desto?
La cosa incredibile è che, malgrado questo trattamento (onesto), non rieco MAI e dico MAI ad arrivare alla fine del mese. Zero lussi. Zero aperitivi o minchiate del genere. Zero cene fuori. In pratica nessuna spesa che non sia cibo, affitto, bollette. Guadagno poco ma finora la mia dignità non è stata mai calpestata. M va bene così. Conosco persone che guadagnano il doppio di me, ma non vedono MAI la luce del sole!! Spero solo che duri…..ma per come sta andando il mondo….ci credo POCO.
IO CERCO LE MIE ORIGINI
Mia nonna ANNA PIOMBINI, figlia di NICOLA PIOMBINI e di BATISTINA BROTTA, immigrante italiano a Brasile verso anno 1887.
Io cerco il comune che lei è nata.
Scriva
JOSE CARLOS PIOMBINI VALCAMONICO
Leggevo con attenzione la lettera del nostro amico e devo dire che nessuno si è stupito.
Io invece cercherò di farlo!
Anche io ho svolto un ruolo di responsabilità in un’azienda.
Mi trovavo quotidianamente a risolvere problemi “Aziendali” ..dovevo coordinare un centinaio di dipendenti per molto meno ma lo facevo perchè era un lavoro che avevo scelto.
Per farla breve…
Non mi stupisco che nel suo caso i “Nostri Magnifici Sindacati”…siano stati assenti!!!
I “Nostri”..perchè li paghiamo noi con le nostre trattenute!!..(come dice Beppe per i nostri “dipendenti” politici) non contenti scendono a COMPROMESSI con queste “grosse bellissime aziende”….
Mangiano due volte!!!!
E poi dicono che tutelano i lavoratori.
Tutelano loro stessi!!!
Ecco la verità.
Basta con queste storie…hanno rotto!!!
Il giusto non si trova da nessuna parte…il giusto è il DIO DENARO!!
SALUTI
ciao rispondo al tuo commento sulla presenza del sindacato nei punti vedita, sono una rsu e lavoro da quando ho 16 anni, e posso dirti che in alcune aziende specialmente quelle a capitale straniero( io lavoro alla sma ed è stata acquistata da poco da auchan) i rapporti sindacali vengono saltati a piè pari! Alla auchan viene impedito l’ingresso di rappresentanti in ogni modo lecito o meno, la paura del dipendente di essere oggetto di mobbing fa il resto. Non difendo il sidacato perchè di colpe ne ha e tante ma rimane l’unico strumento di difesa, ma sono convinto che la vera difesa a volte è la nostra reazione davanti comportamenti al limite del codice penale.La mia ex compagna lavorava da auchan dalle 4 alle 8 di mattina timbrando, poi continuava sino le 12 senza farlo, non lo ha mai denunciato al sindacato (esterno) x paura, chi ha torto secondo te?
Questa lettera agghiacciante apre un altro squarcio inquietante su tutto ciò che è low cost, dai generi alimentari, ai vestiti,alle vacanze, alle linee aeree.
La liberalizzazione è una cosa sana, ma con dei controlli, con una rete di protezione per gli operatori del settore interessato, altrimenti il nostro vantaggio da consumatori (tutto da dimostrare poi, quando per un po’ di soldi in meno si rischia la salute o la pelle), va completamente a detrimento della condizione di lavoro di chi ci sta fornendo quel servizio,mentre le tasche di qualcun’altro si riempiono a dismisura.
Andatevi a rileggere un mio post di tempo fa sulla Ryan Air, e chiedetevi mille volte perchè si paga così poco, come è possibile?
Signor Grillo, buongiorno. Scrivo dalla Sardegno… la terra dei terroni. Inizio veramente a considerare tale la popolazioni di questa bellissima terra poiche’ non vi è nessun miglioramento. Regione a statuto speciale?! Cio’ ha permesso a coloro che stanno nell’ alto gradino di ingrassare le loro uniche pance. ma si sa… piuù si va al sud e più ci tengono ignoranti; educazione che si trasmette in ognuno di noi.
Tanta rabbia, poichè anche le piccole imprese si comportano allo stesso modo: lavoro (o meglio lavoravo) per 35 euro al giorno per 10 ore medie giornaliere. In tutti questi giorni ho usato la mia auto per spostarmi nei cantieri, per una distanza complessiva di circa 12000 Km ottenendo un rimborso di 100 euro. Bene: sono iniziate le mie lamentele ed ecco il “licenziamento”. Ora dovrò denunciare… ma come posso permettermi un avvocato che per spedire una lettera piglia 300?!… meno male che ancora vivo con mia madre ( che mammoni che siamo, come sostiene qualcuno) e grazie ai suoi 600 al mese possiamo permetterci tanto relax… C’ è chi stà peggio… ma anche chi stà meglio, senza meritaarlo
Guardi che fare una vita da cani come muratore o banconiere scelto alla Lidl non lo prescrive il medico, ma la convenienza del padrone.
Lo scopo dell’uomo dovrebbe essere lavorare il meno possibile: se la gente lavora troppo, la questione non si risolve invocando medaglie, sacrifici, reduci, onore e sedie a rotelle.
Si assumono più manovali e si accorciano i turni in modo da lasciarli anche vivere.
dice benissimo.. aggiungerei, sarebbe tempo di fermare tutto questo e riprenderci la vita che ci appartiene. parlo da studente che conduce una vita fin troppo agiata, ma so che presto queste cose toccheranno anche me
siamo costretti ad accettare condizioni lavorative vergognose. appena laureata in chimica cercavo lavoro e ho trovato un’azienda che mi ha tenuto “in prova” in nero per 4 mesi allungandomi in una busta 500 euro ogni fine mese con la promessa di un contratto a breve. ho aspettato e aspettato finche’ ho realizzato che stavo solo perdendo tempo e il contratto non sarebbe arrivato mai. ora, a distanza di tre anni, la situazione e’ decisamente cambiata. vivo in inghilterra, faccio l’insegnante di scienze(con contratto a tempo indeterminato)in una scuola superiore statale. non posso dire che sia stato facile ma il mio sogno e’ sempre stato quello di poter insegnare e la situazione in italia sappiamo qual’e’. in uk ho fatto un corso postlaurea massacrante(con borsa di studio automatica perche’ qui sono a corto di insegnanti)di un anno, con esami e periodi di tirocinio nelle scuole. ad aprile ho fatto il colloquio per il posto che ora occupo e dopo due giorni ho firmato il contratto. ci sono Paesi che possono offrire condizioni di lavoro migliori ma certo emigrare e’ doloroso. la scelta e’ comunque nelle nostre mani.vi faccio un grande in bocca al lupo, il lidl non mi vede piu’.
io volevo dire solo ke, prendendo per buono quello ke dice questo ragazzo su lidl, una ditta ke tratta cosi i dipendenti cosa potra mai mettere nelle proprie confezioni alimentari?
i prezzi di lidl sono sospetti e sono praticabili solo con lo sfruttamento lungo tutta la catena produttiva
avete mai visto la carne che vende lidl?
Anche io ad inizio carriera ho lavorato come un dannato…e pensate non ero neanche un dipendente ma uno di quei “poveracci” con la partita iva…altro che 30000 euro l’anno!magari! ferie pagate?malattia?permessi retributi? auto aziendale? niente di niente …ma era una scelta.
anche la tua caro amico è (era) una scelta e anche piuttosto ben retribuita. scusami ma c’è tanta gente che si spacca la schiena per molto meno.
…io ho sempre saputo, tramite miei amici che fanno i muratori, appunto, che con la pioggia e con la neve nun se lavora…tempo fà hanno costruito delle villette vicino casa mia…occhei, arrivavano alle sette, lavoravano fino alle dodici poi dalle tredici e trenta alle sei…poi la villetta se l’è fatta l’impresario della ditta edile…faceva lavorare i suoi praticamente tutto il giorno fino alla notte, te lo giuro…stavan là con le torce…sabato e domenica compresi…ma in tutto stò discorso non ho visto una faccia triste da parte degli operai.
credeteci è tutto vero e abbiamo paura di parlare e ribellarci perchè andiamo incontro a controlli durissimi: una cassiera da me ha avuto il coraggio di ribellarsi e le hanno fatto una lettera di richiamo e le hanno tolto due giorni di paga perchè uno di loro si è spacciato per cliente e le ha nascosto delle cose nel carrello e dentro altre confezioni ditemi voi se si può vivere così
scusate ma dopo questa testimonianza,io denuncerei la LIDL per PUBBLICITA’ INGANNEVOLE e ADDESCAMENTO CLANDESTINO di giovani laureati presso le loro filiali
ma leggete cosa scrivono sul sito ufficiale per offrire il lavoro analogo a quello citato in questo post
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Carriera alla LIDL ITALIA
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
Ciao Emanuele, volevo ringraziare te e Beppe Grillo per questo post che è arrivato proprio nel momento giusto.
Anche io sono stato selezionato per questa figura di capo settore, avevo già supperato i primi 2 colloqui e la scorsa settimana avrei dovuto fare l’ultimo, prima della firma del contratto. Da più parti ho avuto imput a mollare: amici, testimonianze, forum e anche un pò in sede di colloquio avendo a che fare con un selezionatore (mio futuro capo) dai modi antipatici e irrispettosi. La sensazione è stata quella di un’azienda che corre a 1000 all’ora e chi inciampa e cade(cosa che può accadere)viene travolto e lasciato indietro!!! Io già lavoro negli uffici di una multinazionale della GDO e grazie a Dio ho un contratto a tempo indeterminato, capisci quindi che per me è stato difficile scegliere, perchè avrei lasciato un lavoro certo e sicuro (e devo dire anche bello) per uno incerto e per un’azienda da tutti criticata e sconsigliata…l’unico vantaggio, e non direi da poco, sarebbe stato economico!!!!Ho avuto la possibilità di parlare col mio capo (uomo che lavora nella Gdo da 30 anni) di questa posizione e anche lui mi ha sconsigliato di trasferirmi in Lidl, leggendo poi questo post mi sono convinto definitivamente.
Non credo di aver perso un’occasione e sono convinto di aver fatto la cosa giusta!!!
Leggendo il tuo post ho deciso di boicottare la Lidl (non è poi ‘sto grande sforzo)e dare la mia testimonianza a chi viene illuso da questa chimera dell’alto guadagno a fronte della perdita di dignità!!
ho letto quello che hai scritto sul blog di grillo,volevo dirti che hai fatto benissimo e non potevi fare scelta migliore!parola di ex Capo Settore in Causa!
Ho sentito il racconto di una conoscente dipendente del lager Lidl sequestrata in uno stanzino per ore e minacciata per farle firmare le dimissioni, lei non c’è stata e ha denunciato tutto ai sindacati!!!!
I tedeschi non rinunciano ai lager!!!Ma le forze dell’ordine cosa fanno? servono solo ada arrestare manifestanti?
questo è quello che ci aspetta nel futuro,la cosa preucupante è che nessuno fa niente.Comunque anche nelle riparazioni navali è così 13 14 0re di lavoro con 0 sicurezze.Forse ci vogliono pilotare ad essere come i cinesi a questo punto ci vogliono i bastoni, come facevano i nostri vecchi
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui: http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti. Giovanna
chi di voi ha mai fatto il muratore o ha lavorato in qualche cantiere ?
Un artigiano bergamasco si alza in genere alle 5.00 , alle ore 7.00 ha già percorso 200 Km comincia la ua giornata e finisce alle 19.00 , (sotto sole acqua vento neve o gelo) dopo altre 2 ore di macchina arriva a casa eppure non guadagna 29.000 euro all’anno; io cerco disperatamente un manovale ma nessuno, dico nessuno è disposto a fasri il C..O chiedete ai vostri genitori che sacrifici hanno dovuto fare ed a volte anche che umiliazioni hanno dovuto sopportare, poi pensate e mordetevi la lingua prima di parlare. P.S. se qualcuno vuole fare il manovale lo aspetto volentieri.
Io sono stato invitato dalla Lidl a un colloquio lo scorso mese alla sede centrale. GRAZIE A DIO hanno ritenuto che il mio profilo non fosse in linea con la posizione di capo settore. E GRAZIE A DIO me ne sono tornato qua in Gran Bretagna dove la schiavitu’ e’ stata eliminata da tempo e dove forse riusciro’ a costruirmi un futuro decente. Un abbraccio a tutti i giovani miei connazionali che per vari motivi o per scelta hanno deciso di rimanere in Italia perche’ so che e’ dura. Io non ho resistito e a quelli che possono suggerisco di andarsene. Quando avrete acquistato esperienze professionali e umane tornate in patria e rompetegli il c…o a tutti gli sfruttatori che stanno predando la nostra penisola.
Matteo
Io ero stato selezionato per la stessa posizione..ma non ho accttato perchè il lavoro non mi sembrava interessante (mia opinione!).A distanza di tempo mio cugino è entrato a lavorare per quei signori e vi assicuro che la sua storia non ha niente di diverso da quella che leggete qui..anzi alcuni episodi che sta gestendo il suo avvocato sono anche peggiori…La realtà è che ti offrono mlti più soldi rispetto agli stipendi del mercato del lavoro e tu rimani “intrappolato”, perchè ti chiedi ” chi mi dà più soldi?” e ti fanno pure credere che per te è una grande opportunità, che fai parte di un grande gruppo e che nessuno ti può offrire di meglio..ma se pagassero 1000 euro al mese chi resterebbe più di una settimana?Alla fine è solo una questione di soldi..ma quanto vale la dignità? Quindi cari dipendenti…Riflettete su come stanno realmente le cose, cercatevi un lavoro che vi dia il 30% in meno e fate il c… a queste persone che rovinano il mercato del lavoro.
Io ero stato selezionato per la stessa posizione..ma non ho accttato perchè il lavoro non mi sembrava interessante (mia opinione!).A distanza di tempo mio cugino è entrato a lavorare per quei signori e vi assicuro che la sua storia non ha niente di diverso da quella che leggete qui..anzi alcuni episodi che sta gestendo il suo avvocato sono anche peggiori…La realtà è che ti offrono mlti più soldi rispetto agli stipendi del mercato del lavoro e tu rimani “intrappolato”, perchè ti chiedi ” chi mi dà più soldi?” e ti fanno pure credere che per te è una grande opportunità, che fai parte di un grande gruppo e che nessuno ti può offrire di meglio..ma se pagassero 1000 euro al mese chi resterebbe più di una settimana?Alla fine è solo una questione di soldi..ma quanto vale la dignità? Quindi cari dipendenti…Riflettete su come stanno realmente le cose, cercatevi un lavoro che vi dia il 30% in meno e fate il c… a queste persone che rovinano il mercato del lavoro.
proviamo a scrivere a qualche giornale ,o report,strisci la notizia.puo darsi che loro ci aiutano a far chiaro su questa storia,pero penso che ci vuole l’aiuto di piu persone.ragazzi uniamoci a facciamo vedere che noi italiano non scendiamo in piazza solo per festeggiare la vittoria dell’italia
In Francia quando De Villepin ha tentato di importare la legge Biagi è successo un pandemonio, si è fermata tutta la Republique da Brest a Mentone, senza distinzioni tra generazioni, atipici e non atipici, gallolatini e francesi d’oltremare e la legge è rimasta a Bardonecchia.
In Italia, ormai i giovani scendono in piazza solo per festeggiare undici loro coetanei fortunati, milionari e velinodotati (spendendo in bandiere, benzina e rischiando incidenti nel caos: sia chiaro, NULLA CONTRO LA NAZIONALE) o per andare all’aperitivo trendy, magari col telefonino ultimo grido comprato a rate o col SUV preso grazie a Prestitò, Foros, Findomestic o le altre finanziarie che stanno impazzando in tv, che hanno tassi appena al di sotto del limite legale dell’USURA.
Mal voluto non è mai troppo ragazzi…
Piccolo appunto: i piccoli negozietti saranno stati anche CARI e fonte di EVASIONE FISCALE ma:
1) non c’era schiavismo: quasi sempre i garzoni erano familiari o dopo un po’ erano considerati tali (mio babbo è ancora in ottimi rapporti col signore con cui iniziò a lavorare tantissimi anni fa)
2) tutti, con un medio investimento, potevano aprire un ortofrutta, una macelleria, un bar (provate ad aprire, senza un grosso patrimonio familiare, un LIDL…)
3) la scomparsa del negozietto e del bar ha avuto conseguenze anche sull’ordine pubblico. Quando i bar erano luogo di socializzazione e rimanevano aperti fino alle una (ora fanno a gara a chi chiude prima, uno chiude alle 17!) era un ottimo deterrente per i malintenzionati; le viuzze delle città con i negozietti (tradizionali) erano vive. luoghi d’incontro…e poi da cosa sono stati sostituiti? Da serrande vuote, fondi affittati a poveri disgraziati a peso d’oro, compravendite oro, agenzie immobiliari, sale corse e agenzie di prestito (non oso immaginare quello che c’è dietro) e call-centers per stranieri, che la Polizia ha scoperto essere spesso (NON TUTTI) delle centrali filo terroristiche…
TSI
proprio ora al telegiornale della Svizzera Italiana hanno parlato dei sistemi LIDL. Stanno preparando una comissione per arginare il fenomeno in previsione delle prossime aperture dei loro centri sul loro territorio…………..
appello ai “CATTOLICI” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche NON LIBERE, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Cavolo tutto questo è assurdo! Qui c’è bisogno di DENUNCIARE! Bisogna portare questi animali davanti ad un giudice! Qui c’è bisogno che si chiudano i punti vendita LIDL fin quando non sarà fatta chiarezza! Ma ci rendiamo conto o no?
Ho lavorato per 4 anni alla lidl come addetta alla vendita… non ci si può “ribellare” a questa politica aziendale sopratutto quando si è da soli dato che i colleghi hanno paura (perchè il lavoro li serve per tirare avanti)o non hanno un minimo di carattere per farlo. Io ci ho provato con le conseguenze…stress, richiami assurdi, sono stata trattata malissimo ma alla fine l’ho spuntata e ci ho resistito 4 lunghissimi anni! penso di essere una delle poche addette alla vendita che ha ottenuto lo straordinario di domenica per l’inventario fiscale. L’esperienza alla lidl mi è servita tantissimo perchè mi ha insegnato molte cose…ora l’assurdo vuole che io lavori dove le cose sono completamemnte l’opposto..mi sono sempre lamentata della lidl ma a volte la rimpiango! Ciao!
Anche se purtroppo la necessità di arrivare a fine mese ci consiglia di praticare ogni opportunità di risparmio,c’è un limite a tutto. Ho scelto da tempo di tirare ulteriormente la cinghia ma non frequento più questi luoghi dove i diritti e financo la dignità dei lavoratori sono calpestati. E’ il mio modo per essere solidale con i tanti, troppi Emanuele.
Buongiorno, anche io sono passato tra le grinfie di questa azienda: è vergognoso e disumano che i giovani di oggi debbano subire tutto ciò per costruirsi un futuro, venire azzerati e diventare delle macchine che devono lavorare tutte quelle ore (io in poco tempo ho dovuto sottopormi a 3 visite di controllo per problemi fisici che non si erano mai verificati). Un aneddoto: un sabato iniziai a lavorare alle 6 di mattina; alle 19.30 chiesi gentilmente (notare che avevo già lavorato 13,5 ore)di uscire per tornare a casa: la risposta del capo settore che mi “addestrava” fu : noi non facciamo sconti a nessuno perchè neanche lei un giorno dovrà farne: così anche quel sabato finii alle 21, dopo 15 ore di lavoro!!!!
penso che la cosa più bella di tutta l’esperienza, sia stata il giorno delle dimissioni!
io lavoro in esselunga da molti anni, e devo dire che la situazione per i giovani non è facile,io riesco a farmi rispettare per la mia anzianita di lavoro, ma tornassi indietro nom so se rifarei la domanda di lavoro in questo settore……cerco colleghi per un confronto esentire come và in altre esselunga
da anni siamo clienti lidl, lo so che letto questo non se lo meritano, ma il portafoglio purtuppo si accorge della differenza tra discount e supermercato. Un giorno mio padre dentro la lidl della zona ha trovato la “capoarea” rimproverare aspramente le commesse in mezzo al negozio per non aver aggiornato un prezzo. Ha finito la sua spesa, ha caricato la macchina e poi è riebtrato e ha chiesto di parlare con questa tale, si è molto alterato per il modo, l’ha rimproverata di aver denigrato le commesse davanti a tutti e che questo non è il modo di fare giusto. Per farla breve gliene ha dette di tutti i colori difendendo le ragazze che lui è anni che vede lavorare sodo, diciamo che da allora quando arriva in negozio gli stendono il tappeto rosso.
Peccato che non ce ne sono tanti che difendono i lavoratori e spesso ci tocca farlo da soli, con i risultati che poi tutti sappiamo.
tutta la mia comprensione per Emanuele, e spero che per una volta le nostri leggi siano veloci a risolvere il tuo problema! e già i nostri manager sanno benissimo come vanno le cause di lavoro, ci voglio anni e anni prima che vengano riconosciuti i propri diritti. Ho letto alcuni commenti che criticavano il fatto che Emanuele ha continuato ha lavorare per la lidl, trovare un nuovo posto di lavoro non è così facile come cambiarsi un maglietta!!! E poi perchè tutte le nostre Aziende sono state vendute all’estero!!! riflettiamo evidentemente la nostra classe DIRIGENTE in fondo in fondo non è che sappia dirigere così bene!!! come nella politica, chi ha la poltrona difficilmente la “molla”. sono molto inc…”stranita” circa questo tema, nei posti di lavoro ti guardi intorno e vedi tanta incompetenza premiata….In bocca al lupo per Manù….e spero che la lidll fallisca presto!!!!
Ciao,
Tutta la mia solidarietà a tutte quelle persone incappate nella morsa degli imprenditori sfruttatori.
Ho appena 24 anni e fino a poco tempo fa ero costretto a lavorare tutti i giorni fino alle 21:00, Ho perso delle amicizie, ragazze che non approvavano i miei orari e sopratutto momenti bellissimi che potevo dedicare a me stesso.
Ora basta è tempo di cambiare, mi sembra davvero di vivere nell’anno 1000…. Si sta davvero esagerando.
Abbasso ogni forma di sfruttamento !
Evviva il Rispetto e la Libertà ! (Quella promessa da Berlusconi e mai vista)
P.s. Saluto una amica che lavora alla LIDL di Forlì, dicendo che da quando l’ho incontrata sul treno non l’ho + dimenticata, se leggi questo post….. Ti voglio un mondo di BENE)
Oronzo ha scritto che con questo trattamento ha perso amici e fidanzata (ma sei sicuro che ti volesse bene? Mollare il ragazzo per i turni…)
quindi ribatto
appello ai “cattolici” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche festive, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Mi chiamo Alessandro Palanca,e sono residente a Bari,ho letto con attenzione le varie lamentele sulla realta’lavorativa del settore gdo.Io facevo il direttore in un grande supermercato in bari (supermercato DOK gruppo Megamark)il sup era collocato in una zona popolare di bari proprio difronte il mercato ortofrutticolo,e circondato da ben altri 3 sup, senza contare le varie salumerie e macellerie sparse nell’aro di 100mt.Comunque nel giro di un’anno ho triplicato il fatturato centrato e superato i budget ma per loro (i cosiddetti dirigenti o funzionari)non andava mai bene niente.Secondo loro davo troppa confidenza ai dipendenti e ai clienti.ero troppo permissivo perche’cercavo di rispettare:per quanto mi era possibile i permessi dovuti per far riposare il personale.E credetemi che il repartista Cassiere garzone tuttofare…(perche’effettivamente in quelle strutture non ci sono ruoli,quindi tutti fanno tutto ) e’veramente faticoso,ma faticoso.La costante erano 12 ore ma due volte a settimana quando arrivava il camion erano 14/15.IO chidevo rinfofzi e loro mi rispondevano che tanto chi fa’ quel mestiere sa che e’ cosi,qundi siccome non si lamentava nessuno dei loro 200 super ero io che non li avevo fatti abituare…proprio come gli animali”ABITUARE” non sono mai stato uno che si tiene dentro le ingiustizie qundi ovviamente controbattevo ogni loro idiozia,pregandoli almeno di rispettare l’inteligenza altrui.Infini fatti si sono susseguiti per dimostrare la mia inefficenza,nimostrabile dai dati.Che pero’ hanno portato ad un mio trasferimento in un paese vicino;Noicattaro.Ad un anno esatto dal trasferimento;la lettera di licanziamento.Ovviamente ho impugnato e ho vinto,ma mi hanno rilicenziato e ora dopo tre anni stiamo entrando nel merito.La mia vita e’ cambiata perche’ dovendomi mantenere da solo si e’ stravolto un sistema ancorato ad un reddito,e la gente continua a soffrire convinta che si deve solo abituare.ho bisogno di altro spazio per raccontarvi tutto.Parte 1
Caro Beppe sono veramente disgustato da questi sfruttatori.Ma se può essere di consolazione al povero Emanuele ti posso garantire che al Sud succede anche di peggio.Mio cognato lavora per un grande distributore di casalinghi all’ingrosso e al dettaglio.Il proprietario è prof.universitario e dirige vari enti che si occupano di cultura e rilancio economico,sociale e culturale del nostro territorio.Quando assisto ai suoi interventi in pubblico provo un disgusto e una sensazione di rabbia sapendo come si comporta con i suoi dipendenti.Quasi tutti lavorano in nero, sono pagati male,sono minacciati in vari modi se solo cercano di far valere qualche minimo diritto sul lavoro.Le ferie (non pagate) sono di 7-8 giorni all’anno e il periodo è stabilito dal proprietario.Se qualcuno si infortuna sul lavoro viene costretto a rientrare quanto prima se non vuole essere mandato a casa.Gli orari sono super flessibili nel senso che si inizia alle 7-7.30 e la sera si finisce alle 19.00 o anche alle 23.00,senza straordinari.La paga oscilla dai 600 ai 700 euro
mensili,pagati sempre a “rate” di 150-250 euro per volta e sempre con ritardi vari.P.S.l’attività va benissimo e la media di ricambio del personale è altissima.Anche mio cognato cerca qualche alternativa ma al momento non avendo trovato niente di meglio stringe i denti e continua a subire.
Povero ragazzo mi dispiace davvero, se tutto quello che ha scritto nella sua lettera e’ vero,e si propio cosi’io non credo che sia tutto umanamente reale quello che ha scritto,non e’ possibile che un uomo possa fare quello che racconta lui,poi detto tra noi siamo nel 2006 non dicamo CAZZATE una persona normale(sopratutto un laureato uno che credo abbia una certa cultura) si sarebbe ribbellata subito o quasi subito,i contratti di lavoro a cosa servono?se non vengono rispettati dal datore di lavoro ci sono i sindacati che ti tutelano tiriamole fuori le palle nel momento giusto no solo quando tu non lavorando piu per questa gente e quindi non avendo piu niente da perdere li hai denunciati,non ci si comporta cosi’lo dovevi fare da prima quando lavoravi ancora per loro!!!!!!!!!
Come ti viene in mente di dubitare cose così gravi confermate da diverse esperienze identiche di altri colleghi Lidl?Me compreso!Secondo te i sindacati in Lidl lavorano?sanno benissimo tutto,ma intascano alla grande!Quella di emanuele è una testimonianza importante,esattamente identica alla mia della lombardia.inoltre non sei molto informato,visto che oggi è piu facile trovare un lavoro da diplomati per quello che si è che per laureati!Spero tu rivaluti l’anedeguatezza delle affermazioni e impari il rispetto delle umiliazioni che uno ha subito per mesi….parlo da ex capo Settore,per la cronaca!
Sono un laureato anch’io e so cosa significhi cercare un lavoro.
Ringrazio Emanuele per aver sollevato questo problema e prometto che informerò tutte le persone che conosco sul “metodo lidl”.
In bocca al lupo per il tuo futuro, Emanuele!
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*NESSUNO VADA ALLA LIDL A FARE SPESA PER 1 MESE.
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MANDATE SMS A TUTTE LE PERSONE CHE CONOSCETE.
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O AVVISATELE ANCHE PER TELEFONO.
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E POI VEDREMO COME SI COMPORTERANNO QUESTI CRUCCHI
QUI IN ITALIA.
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AVVISATE PARENTI ED AMICI, CUGINI E COLLEGHI.
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*AVVISATE ANCHE GLI EXTRACOMUNITARI CHE CONOSCETE*
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*NON ANDATE ALLA LIDL PER UN MESE*
lavoro alla lidl da 2 anni e ho iniziato dal 6 livello.è vero ci sono i pro e i contro, ma ora sono un primo livello e ti dico che nella mia filiale noi assistenti e il capofiliale non facciamo piu di 50 ore. fisicamente non facccio piu fatica come prima e il mio lavoro lo spalmo in turni di 7 ore durante la settimana. nella vita bisogna sapersi organizzare, bisogna lottare, stringere denti e vedi che i risultati arrivano. vedi me, ora sono felice, e ringrazio la lidl che mi ha dato l’opportunità di avere un contratto a tempo indeterminato e a 26 anni guadagno 1350 euro al mese….e per un meridionale come me……..scusate se è poco, visto che al sud tanti se ne fregano dei giovani disoccupati che sono costretti troppe volte a cercare la fortuna al nord lasciando tutto a casa. ma se poi vuoi che i soldi caschino dal cielo…. beh, sbagli!se vuoi ottenere qualcosa, pedala….e se vali, la lidl ti considera……garantisco io.comunque, in bocca al lupo emanuele….e credici nella vita
Ma lo usi il cervello? Sai, non tutti hanno la possibilità di alzare la testa al primo accenno. Non tutti hanno papà o mamma o nonni che ti possono aiutare. Se non sai cosa ha spinto il nostro “novello Fantozzi” ad accettare tali sopprusi, non ti pronunciare: rischi solo di sembrare un ignorante che straparla.
Ciao Emanuele, ti informo che venerdì pomeriggio i tuoi ex capi saranno convocati alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia, per rendere conto delle pessime condizioni lavorative alle quali vengono sottoposti i dipendenti della stessa filiale in cui hai avviato la tua fulminea carriera in lidl. Tutto questo è stato reso possibile solo grazie all’adesione unanime al sindacato da parte del personale. Non so se sia una soluzione, ma è certo che questa cosa rappresenta tutto ciò che la lidl teme, vuole evitare, non vuole accettare. E’ curioso constatare come i funzionari e dirigenti lidl cessino ogni comportamento di vessazione verso i dipendenti, una volta pronunciata la parolina magica SINDACATO! Perdono immediatamente l’uso della parola e soprattutto vengono assaliti da una sorta di amnesia riguardo alle loro interpretazioni del tutto personali, o se vuoi filoaziendali, riguardo alle leggi sugli orari di lavoro, le mansioni, le pause, ecc.. Insomma Se tu e altri siete interessati a vederli sotto torchio, venerdì alle 15 alla Camera del Lavoro di Reggio, in via Roma. Ciao e tanti auguri per la tua causa.
siamo in molti ad essere solidali con voi.
se possiamo fare qualcosa, anche se non siamo mai stati dipendenti di questa catena, fateci sapere e spargeremo voce.
smettila di dire cazzate!Vergognati per quello che hai scritto e mi auguro che tu chieda scusa a tutte qualle persone che hanno subito tali infamie.
il contratto prevede si,occasionalemte,mansioni da magazziniere,sbancalatore etc,ma non hai assolutamente carpito che non si puo lavorare quella mole di ore,in quel modo,umiliato etc.O pensi che sul contratto ci sia scritto?inoltre non hai forse capito che i sindacati in Lidl sono di fede quanto meno dubbia(per non dire altro),pertanto lo zuccherino è una supposta di dimensioni immani!
*pss psss ma francesco….si proprio a te….
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ma sei un direttore LIDL??
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ti dovrebbe capitare una cosa cosi a tè, con un mutuo da pagare e poi mi dirai, invece di scrivere cazzate.
Quale accordo……forse quello die ssere licenziato in tronco, senza che i nostri cari sindacati facciano nulla.
altro che giudice di pace –
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e non rompere i coglioni tu, Genere di Italiano da seppelline nel reparto carote…..si ma… con una nel c..o
anchio sono schifatO DA QUESTI CRUCCHI che a casa nostra possono fare quello che vogliono.
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dai Fabio mobilitiamoci tutti
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io stampero un po di volantini e li distribuiro davanti ai sup. Lidel
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*fallo anche tu
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coraggio aiutiamo i nostri i nostri italiani.
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W l’Italia
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Come potrete capire dalla firma, sono il fratello di Max, ho seguito in questi mesi le sue vicende e sono esterefatto…come dovrebbe esserlo qualunque persona normale!
Lavoro da 7 anni, sono laureato, conosco un sacco di gente (amici, ex-colleghi, ecc.), ma MAI avrei potuto immaginare delle condizioni di lavoro cosi’…nel terzo millennio.
Mio fratello ha perso chili, e’ stressato e soggetto a stati confusionali e dopo 6 mesi e la conferma..si e’ licenziato (e ha fatto bene!).
Lui se lo e’ potuto permettere, vive a casa con i miei, io nelle sue stesse condizioni non avrei potuto farlo (ho un mutuo da pagare).
Non si tratta di un fatto politico, ideologico o di principio..si tratta solo di FAR RISPETTARE LE LEGGI.
La cosa che piu’ mi stupisce di queste vicende e che fino ad ora non sia mai emerso nulla, nonostante i numerosi soprusi perpetrati da una societa’ estera in Italia (cosa ancor + grave).
La LEGGE italiana contempla delle tutele al lavoratore, che sono citate anche nella COSTITUZIONE…quindi NON E’ LEGALE:
– lavorare per piu’ di 10h consecutive;
– non usufruire dei giorni di riposo settimanale
– essere soggetti a mobbing (reato civile)
– il licenziamento durante il periodo di malattia
– il licenziamento tramite telegramma
– ecc.
..potrei continuare e andare avanti, ma ci sono fior fior di esperti di DIRITTO DEL LAVORO che potrebbero farlo con maggior competenza (sono ingegnere…non giurista…).
Ci sono Aziende, come la mia, che se infrangono la legge sono soggette a pesanti multe da parte dell’ispettorato de lavoro (es: troppe ore di straordinario).
Quindi, si tratta di trovare il modo di DIMOSTRARE tutte queste cose e di denunciarle, perche’ e’ un REATO sfruttare il lavoro!!!
Una maniera per fare questo e’ sicuramente quello di intraprendere AZIONI COLLETTIVE, non singolari.
Non e’ un reato contro la persona, non e’ un reato privato, e’ un reato contro la MORALE PUBBLICA…poiche’ tocca tutti!
Confermo tutto. Anch’io ho lavorato 3 mesi come Capo Settore LIDL e la mia esperienza è stata molto simile: orari impossibili, festività non rispettate, guai a lamentarsi. Dei miei colleghi di allora, 2 sono ancora in servizio, gli altri si sono dimessi o sono stati fatti dimettere. sempre per “motivi personali”….
cavolo ho la nausea………………….ecco,ho appena finito di vomitare i funghi a 0,50 comprati dai crucchi,ora mi viene voglia di stampare un centinaio di volantini con questa testimonianza e schiaffarli dentro i carrelli della spesa davanti alla lIDL!
LIDL? Tale e quale a DECATHLON. Anche io ne avrei di storie da raccontare.
Quando sono entrato in DECATHLON ho firmato un contratto di 38 ore settimanali. Subito dopo la firma il responsabile mi ha fatto notare che probabilmente di ore ne avremmo fatte di più. Alla fine erano non meno di 48/50… sabato e domenica lavorativi e senza straordinari ovviamente.
Si arriva alla 8.30 e si va via (se non ci sono riunioni) alle 21.30.
Per non parlare di quando si deve fare il controllo del magazzino: allora si arriva alle 5.00. Ovviamente noi capo reparto siamo tutti laureati… ma lo scarico merci non ce lo leva nessuno.
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
a me sembra la trama di un film di spielberg: scarica da solo i camion per un supermercato di 1300mq , poi sistema la merce e ha tempo per pulire il parcheggio…
non capisco perchè sia dovuto arrivare a dover “perdere il suo equilibrio”(sic!), il contratto di assunzione l’aveva letto o l’hanno incatenato in magazzino al primo colloquio??
e continuando, se le mansioni richiestegli non rientravano negli accordi come lo obbligavano a svolgerle, pistola alla testa??
quello che piu’ mi fa incazzare è che poi sbrodola lacrime , si lamenta di fare una vita che avrebbe fatto inorridire cenerentola ma ritrova le palle per andare a
piangere sulla spalla del sindacalista che puo’ fargli avere lo zuccherino….
avrebbe potuto andarci subito e far contattare l’azienda per richiedere il dovuto per le ore di straordinario, se non si fosse raggiunto un accordo si sarebbe passati al giudice di pace o al processo.
spero lo lapidino con le scatolette di tonno!se scegli di esser servo almeno non rompere i coglioni…
ho anche io un mutuo da pagare, non capisco che c’entri con quello che ho scritto del resto.
mi auguro comunque di trovare un lavoro da 3000 euro al mese, circa 4 volte quello che vengono pagati i peones del lavoro dalle mie parti( ma sono sicuro che molti lavorano anche per meno).
quello che mi fa imbufalire è che gli strumenti(pochi peraltro) che abbiamo noi lavoratori vengano sempre + spesso usati per lucrarci, e altrettanto spesso tramite il sindacato che è visto sempre come un’associazione a delinquere tranne, guarda caso, quando delinque a favore dell’approfittatore di turno.
sveglia!
Caro Signore, forse non sa che c’è gente che prima di lasciare un lavoro cerca di dare una possibilità alla propria azienda credendo, solo all’inizio, che sia un periodo duro di prova e di passaggio. Non tutti si possono permettere il lusso di lasciare di punto in bianco un lavoro, perché, la gente civile continua ad avere spese mensili :vedi bollette e affitti.
Ogni lavoratore ha diritto di pausa e di essere retribuito per ogni minuto del suo servizio prestato all’azienda per cui lavora, anche se quel tempo dedicato all’azienda guarda caso è sempre speso per rimediare ad un errore. La legge italiana prevede questo. Voi signori della stanza dei bottoni fate tanto i gradassi negli spot pubblicitari.Provate a mandare avanti un’azienda senza infrangere la legge. Vedremo poi se continuerete a fare gli sboroni in tv o davanti ai vostri presidenti e fornitori.
E’ sin troppo semplice sfruttare le persone per trarre facili profitti. A fare questo guardate che son bravi tutti.
Ma d’altro canto, cosa ne può capire uno che augura una lapidazione?
io la stanza dei bottoni la portei vedere andando in merceria qua all’angolo, ho mutuo e bollette da pagare come molti e mi infastidisce il pietismo.
la spesa la faccio alla lidl perchè a fine mese quei 100 euro che riesco a risparmiare mi permettono di non andare in rosso col conto in banca.
continuate pure a difendere l’oppresso da 6 milioni al mese ma datevi un occhiata in giro prima di bandire crociate.
non è che trova il coraggio poi per lamentarsi la filosofia di questa azienda è che ti sacrifichi prima per godere dei benefici poi.. tutti sonno disposti a sacrifici se poi in cambio dopo il periodo di prova hai in cambio un posto al comando quindi prima di sparare a zero sulle persone e le loro esperienze conta fino a cento può darsi che ti accorgi di quanto sei coglione tu che non ci arrivi
che tutti siano disposti a fare dei sacrifici è un idea romantica ma tutta tua.
si parla di grandi imprenditori del passato ma mai dei grandi lavoratori, gente che era orgogliosa di prestare servizio in una determinata azienda.
beh, se siamo arrivati a questo punto è anche colpa di gente “che tanto se non lo faccio io ci pensa un altro a fregarmi il posto”, ma sai quanti conosco che preparano le carte per la fare causa al datore di lavoro prima ancora di aver fatto una sola ora?
una volta c’erano i krumiri,ora se lavori 500 ore la settimana in condizioni da terzo mondo sei una vittima…si di te stesso!
ora scusa ma vado a fare i mie sacrifici quotidiani senza promesse di “posto di comando”.
Mi dispiace veramente sapere che accadono queste cose…
Soprattutto perchè sono stanca dei “colossi imprenditoriali” (e non solo) che si approfittano della forza lavoro solo perchè in questi ultimi anni abbiamo bisogno di lottare per riuscire a trovare e mantenere un posto di lavoro.
Credo di non aver mai comprato al LIDL, ma ora che so come si comportano ed avendo la possibilità di scegliere, non comprerò certamente nulla. Emanuele, questo è quello che posso fare per sostenerti e ti ringrazio di aver condiviso con noi la tua esperienza.
mi viene in mente sta cosa: perchè non intasiamo le loro mail e i loro fax con curriculum di lavoro, rispondendo alle loro offerte, e poi fissiamo migliaia di apuntamenti ai quali non ci presenteremo? che ne dite?
Ciao Emanuele!Sai bene chi sono,ho provato a contattarti ma non ci riesco.Comunque,dopo l’ultimo incontro a verona al master le cose sono andate esattamente come a te,forse anche peggio!Comunque ho materiale importante,sono in mano ad avvocati,se vuoi sentiamoci che adesso la supposta gliela mettiamo noi.Tanto chi non ha lavorato in lidl(pochi vedo dal blog,purtroppo!)non può capire…..non sono solo le ore che contano.leggo mail insensate con paragoni di altre catene della Gdo che nulla hanno a che vedere con umiliazioni…che prezzo dare?Mah!
dai,ci sentiamo!ciao,Max
ciao Massimiliano,
ho un amico che ha vissuto lo stesso “calvario Lidl” in qualità di responsabile di filiale. Posso chiederti in che termini state agendo legalmente? grazie adriana
Finchè lo sviluppo senza limiti sarà più importante della salute delle persone e unico valore condiviso da tutte le forze politiche questo è quello che ci meritiamo…
finchè le uniche voci contro saranno bollate come nemiche del progresso e anacronistiche…non c’è progresso senza la controparte di benessere sociale, sembra che nessuno abbia ancora capito (!) questo semplice collegamento.
Mi rivolgo anche al presidente Napolitano che si riferisce alla sinistra italiana considerandola anacronistica…ma dite un po’ la dignità delle persone è forse un limite, un ostacolo da saltare (per di più col minor sforzo possibile)?
mi sono sempre chiesto il significato di una proporzione assurda, quella degli sfruttati…perchè col passare del tempo diminuisce l’attenzione (e la denuncia) verso gli sfruttamenti anche se questo è un fenomeno in aumento?
è un paradosso terribile e sintomatico della assurda traiettoria storica della tutela del lavoro…è forse un caso che le grandi battaglie sindacali non siano più molto in voga in un mondo in cui l’operaio cosciente della sua condizione è sempre più facilmente rimpiazzabile con la macchinetta obbediente o col bambino malnutrito e bisognoso?
Claudio De Domenico.
non posso scrivere e lavorare nello stesso tempo,visto che il padrone bada.scrivre velocemente senza quardare lo schemo è difficile puo sfuggire qualcosa.
scusami per gli errori.
e impara ad incassare se sei un sindacalista.
non offendere.
lo sai che noi e molti di noi qui rischiono il posto di lavoro e denuncie penali divulgando certe notizie.
non offendere.
oltre a parlare di ore lavorative, parliamo anche di stipendi: io lavoro come direttore di un supermercato in prov.di Bari e gestisco tutto, a partire dall’amministrazione,ai pagamenti ai fornitori,alla gestione del personale,agli ordini per 950 al mese e 12 ore di lavoro con circa 10 gg. di ferie annui totali!!!altro che sfruttamento; in più ci sono tutti i problemi della società(che siccome l’amministratore unico è fuori per 360 gg. all’anno…in vacanza) ricadono su di me.
Alla fine ho la certezza che se aprissi un supermercato per conto mio andrei avanti guadagnando 950 + 3000 (lo stipendio dell’amministratore)ma non posso perchè non ho abbastanza soldi così faccio arricchire gli altri.
Questo è il sistema in auge, questo è il sistema che ci meritiamo!
Purtroppo ai potenti è consentito fare questo e anche di più!
Il problema rimane la politica che non è altro che espressione del potere economico-imprenditoriale per cui, chiaramente, non farebbe cose gradite ai cittadini lavoratori.
Tenendo in debita considerazione che l’opportunismo nel settore imprenditoriale oggi, purtroppo, è duopo se si vuole concorrere in questa economia mondializzata ed incontrollabile, non bisogna dimenticare che lo sfruttamento è ben altra cosa e non poco contribuisce a danneggiare ed annichilire la psiche del lavoratore.
L’epoca Berlusconi ha sinistrato i lavoratore come non accadeva dagli anni in cui vigeva il mero sfruttamento per cui domando, e spero che lo ribadisca anche tu caro Beppe, al dipendente Romano Prodi di impegnarsi a fondo affinché ci sia un giusto equilibrio tra le politiche delle imprese e le aspettative dei lavoratori.
Questo caso, veramente incredibile, deve spingere verso l’abolizione della cosiddetta legge Biagi che ha contribuito non poco a complicare le problematiche dei lavoratori , adottando il sistema che vede il precariato al centro dell’universo lavoro e favorendo esclusivamente le imprese che, sciacalle-iene, ne hanno subito approfittato.
Oggi è necessaria un azione forte ed urgente che dia maggiori possibilità ai lavoratori di contestare l’impresa inadempiente dal punto di vista contrattuale e comportamentale, da perpretarsi innanzitutto su base normativa – realizzazione di apposite leggi – e meno su azioni di protesta e lotte di piazza. Manifestazioni quest’ultime che nel corso degli anno hanno dimostrato la loro efficacia ma comunque non hanno sostanzialmente risolto il problema che, contrariamente a quanto sospirato, negli ultimi anni si è maggiormente accentuato.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
propongo di non comprare niente da LIDL e io non l’ho mai fatto perchè non mi fido di chi fa prezzi troppo bassi e fa passare da ladri chi fa i prezzi onesti rispettando i diritti delle persone che lavorano, dato che quasi nessuno regala niente quando le cose costano poco un inghippo c’è o la totale assenza di qualità dei prodotti o la totale assenza del rispetto delle regole e dei diritti
non compriamo più niente in questi mega discount dove la stronzaggine è invece altissima
mandagli più certificati che puoi e fagli causa, io sono d’accoprdo per lamciare una colletta per sostenerti in tribunale se non ce la fai
ciao Rossella
assolutamente d’accordo, se le cose costano troppo poco… gatta ci cova… c’è puzza di qualche scorrettezza…
Cmq se Emanuele volesse tenerci infomati sull’evolversi della sua situazione, gli avvocati del lavoro che frequentano il blog potrebbero consigliarlo/aiutarlo, e gli altri potrebbere organizzare qualche azione comunitaria per sostenere le spese legali, perchè non è giusto che questa gente possa fare il bello ed il cattivo tempo, in uno stato democratico di diritto…
Non siamo mica gli americani… che loro possono sparare agli indiani…
Ciao
io sono stato preso per fare uno stage in uno di questi ipermercati…risultato? Ho lavorato per undici ore al giorno tutti i giorni (compresi festivi)senza essere retribuito per un mese intero,il giorno in cui avrei dovuto firmare il contratto mi hanno detto che secondo loro non andavo bene per quel lavoro (capirai cosa ci vuole per caricare scaffali di pelati….penso io)e mi hanno mandato a casa con una mano davanti e una dietro senza darmi motivazioni valide. Purtroppo per loro in vita mia non ho mai leccato il c..o a nessuno e a certi compromessi non ci scendo, ho contattato il sindacato per vendicarmi (credetemi non cerco soldi solo vendetta)almeno chi verrà dopo di me sarà più fortunato.
Sono solidale con tutti quelli che subiscono o hanno subito soprusi da questi maledetti boia del XXI°secolo non facciamoci schiacciare perchè si lavora per vivere e non vivere per lavorare.
Ciao a tutti
Sono anche io un dipendente lidl e volevo dare il mio contributo personale, tutte le mattine mi alzo per andare a “lavorare..” e tutte le sere mi chiedo come ho fatto a stare alzato 15 ore “no stop” ed avere la sensazione di non avere fatto niente di straordinario.
Si niente di staordinario perchè dopo un pò vieni inglobbato nella loro mentalità schiavista pseudo nazzista nella quale tu non conti niente e tutto ciò che fai e scontato anzi normale.
Prima ero un ragazzo sicuro di me e pieno di vita ora non più!
Voi vi chiederete come faccia a sopportare questa situazione semplice l’impossibilità di trovare un’altro lavoro a tempo indeterminato ho un mutuo e ha fine mese devo fare cassa!
Non scrivo il nome per paure di rappresaglie ma volevo dire solo una cosa a tutti i miei colleghi teniamo duro e speriamo che questi messaggi servano a smuovere qualcosa a Emanuele invece va tutta la mia stima per aver aperto questa discussione sei ferito e lo capisco cerca di fargli male denunciandoli per quello che ti hanno fatto e per tutti noi che ci stiamo dentro CIAO
Ho testimonianze dirette di persone a me vicine di quanto avviene nella LIDL nella gestione del personale che ha la “sfortuna” di incappare in un contratto di quadro nella catena di distribuzione.
VERGOGNA!
Da oggi in poi boicotterò insieme a tutti i miei amici e conoscenti italiani e tedeschi i prodotti della LIDL!
Con disistima profonda nei confrontio della LIDL, e grande stima nei confronti dei dipendenti che hanno avuto la forza o avranno la forza di denunciare l’accaduto!
Caro Emanuele, mi chiamo Felicita e dal ’92 lavoro, come addetta alla vendita, presso la filiale di Albenga della Lidl Italia. Vorrei farti arrivare tutta la mia solidarietà e comprensione umana visto che conosco bene il mondo che descrivi nel tuo post e credo di capire quello che provi dopo aver subito un’ esperienza di lavoro così brutale. Dal ’99 sono entrata nel sindacato e battendomi “con le unghie e con i denti” insieme alle mie compagne e compagni di lavoro ho cercato di dare il mio contributo nel far rispettare le regole dei contratti di lavoro, della sicurezza, nel contrastare la politica della sopraffazione e dell’usa e getta.
Il libro nero sulla Lidl, che tu citi, non a caso è stato pubblicato il 10 dicembre 2004 nella giornata mondiale dei diritti umani!
Il 27 Giugno scorso è stato pubblicato un secondo libro nero, questa volta sulla Lidl Europa che contiene i contributi e le testimonianze dei sindacati e lavoratori dei diversi paesi europei.
L’intenzione del sindacato Ver.di tedesco e dell’autore e coautori del libro è quello di creare una rete che aiuti i lavoratori a uscire dal silenzio e costringere questa azienda a cambiare rotta.
Concludo con le parole dell’intervista alla stampa tedesca dell’autore del libro nero sulla Lidl Europa, Andreas Hamann.
Intervistatrice: “Quali risultati ha portato finora in Germania la campagana Lidl fatta dal sindacato Ver.di e da Attac?
Hamann “(…)Anche se le nostre pubblicazioni hanno avuto successo, una cosa e chiara: solo le donne e gli uomini, che lavarono alla Lidl, possono cambiare le condizioni di lavoro. Devono dimostrare coraggio civile. Questo non è semplice.”
Un forte abbraccio.
Felicita
Grande Grillo, hai toccato ancora una volta un argomento molto importante, io è da un pò di tempo che visito solo il tuo sito, ma permettimi di dire che c’è un’altro sito molto interessante, http://www.luigibravi.beepworld.it anche questo sito nonostante sia stato aperto da poco, mi è piaciuto subito! Chiedo pertanto di aiutare questo giovane ragazzo inesperto, che nonostante la sua giovane età ha già aperto: un sito, e un blog che come il tuo, affronta argomenti importanti senza tralasciare lo spazio per il divertimento. Pensa che si è rivolto a molte associazioni umanitarie tipo: Fao, wwf, amref, e tante altre. Lo sò che fare pubblicità non è bello, ma se questo servisse ad aiutare un ragazzo a fare del bene: Perché no? Sul sito troverete anche il modo per entrare nel blog! Scusa ancora ma era doveroso, ti saluto! E continua così che sei fantastico!
Sono un capo filiale da 6 anni e devo dire che ne ho visti molti di soprusi. Ho visto colleghi passare dal 1°livello del commercio (il più alto) al 3° fino al demansionamento a garzone 7° livello. Non sono un esperto di contratti ma non credo assolutamente che la legislazione preveda cose simili. In tali condizioni una persona nonostante sia in possesso di un contratto a tempo indeterminato non ha la sicurezza che gli consente di accendere un mutuo e svolgere una vita tranquilla.
Le prepotenze all’interno della Lidl si verificano ad ogni livello. Ai capi settore come Emanuele viene imposto di firmare una delega da parte dell’azienda che li riveste di responsabilità soggettiva sull’HACCP. É capitato che in seguito ad un controllo dell’ ASL in una filiale, il capo settore di riferimento è stato denunciato PENALMENTE perché i prodotti da conservare in frigorifero, a causa della carenza di personale all’interno del negozio, a 3 ore dallo scarico non erano ancora stati stoccati nel bancofrigo. Che responsabilità ne ha lui se non è presente in quel punto vendita?
Ingiustizie del genere sono all’ordine del giorno.
Anche il blog di Grillo non li spaventa. Mi è giunta voce che durante l’ultima riunione settimanale dei capi settori il direttore regionale ed il capo area abbiamo discusso dei giudizi di Emanuele. Alla fine della riunione come se niente fosse hanno chiesto le dimissioni ad un capo settore (alla faccia del contratto indeterminato).
A questo punto qualcuno si chiederà cosa ci faccio in Lidl se poi la critico tanto. Ho sempre lavorato dentro un negozio e indubbiamente è la cosa che so far meglio. I miei genitori hanno avuto per anni un supermercato con dei dipendenti che sono sempre stati trattati come persone di famiglia. Io non pretendo questo dalla Lidl ma vorrei soltanto che rispettasse i contratti di lavoro, convinto che fare opposizione dall’interno sia l’unico modo per cambiare l’attuale stato delle cose..
È un dato di fatto scientifico che tutti i tumori si propagano in base allo stesso meccanismo, l’uso di enzimi che assimilano il collagene (collagenasi, metalloproteinasi). L’uso terapeutico dell’aminoacido naturale lisina, specialmente insieme ad altri micronutrienti non brevettabili, può bloccare questi enzimi e quindi inibire la diffusione di cellule cancerogene. Tutti i tipi di cancro studiati finora rispondono a quest’approccio terapeutico: cancro al seno, alla prostata, ai polmoni, alla pelle, fibroblastoma, cancro sinoviale e qualsiasi altra forma di tumore.
Il solo motivo per cui questa grande scoperta medica non è stata approfondita e applicata alla cura dei pazienti di cancro in tutto il mondo è il fatto che queste sostanze non sono brevettabili e perciò hanno bassi margini di profitto. Inoltre, cosa più importante, ogni trattamento efficace di una malattia porta infine al suo sradicamento e all’eliminazione di un mercato di farmaci di molti miliardi di dollari.
La vendita di prodotti farmaceutici per pazienti affetti da tumore è stata particolarmente fraudolenta e dolosa. Con il pretesto di curare il cancro utilizzando il termine di copertura “chemioterapia”, vengono somministrate al paziente sostanze tossiche che includono anche derivati del gas iprite. Il fatto che queste sostanze tossiche distruggano anche milioni di cellule sane è volutamente calcolato.
Sapendo ciò, sono state deliberatamente previste le seguenti conseguenze: primo, il cancro si sarebbe diffuso come epidemia globale, fornendo le basi economiche per un duraturo business multimiliardario su questa malattia; secondo, l’applicazione sistematica di agenti tossici in forma di chemioterapia causa la diffusione di nuove malattie nei pazienti afflitti da tumore che ricevono queste sostanze tossiche.
Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:
Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con la guerra contro l’Iraq e l’intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.
1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi connessione con il “business farmaceutico della malattia”.
Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l’uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.
Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.
1.1. La deliberata diffusione delle malattie
Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.
——–
Chi volesse continuare a leggere seguono succulente notizie in questa pagina internet del mio sito che riguarda la Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath:
Ci sono persone con il cervello da Pipino che scambiano la voglia di lavorare ( lo decide Lei il parametro o è soggettivo? ) con le regole.
Se queste vengono violate si è perseguiti.
Comunque la invitiamo a lavorare alla Lidl o Società simili.
Solidarizzi invece di attaccare i molti a cui violano i diritti.
Saluti.
Sono da pochi giorni un ex Capo settore LIDL.La formazione prevede la permanenza nel negozio dalle 6 alle 22, senza mangiare poiché nei negozi manca il personale che ti sostituisce. Nei primi 3 mesi di formazione ho perso 5 kg, lavorando 15 ore al giorno, 90 la settimana.Una volta ho lavorato per 35 ore filate.Tutto questo perché sei solo nel gestire un lavoro che richiederebbe la presenza di 3/4 persone.Il dilemma che mi accompagnava al ritorno la sera tardi in albergo, era: “Cosa faccio: mi lavo,dormo o mangio?” Solo una delle 3 opzioni era possibile.
Ogni spostamento è richiesto con decorrenza immediata.Dopo aver lavorato per 12 ore, alle 20 pretendono che tu lasci la Liguria per recarti a Torino dove continuerai a lavorare sino alle 03.Naturalmente per essere poi presente alle 6 allo scarico del camion e continuare fino a sera tardi.Nei 6 mesi di prova, ho lavorato quasi tutte le domeniche,senza recuperare la festività in settimana, arrivando a lavorare anche per 20 giorni consecutivi. Superato la prova inizia la parte più dura, quella dell’operatività in qualità di Capo settore. L’operato comprende la gestione del personale,dell’aspetto commerciale e di quello fiscale/burocratico. La mia giornata lavorativa iniziava alle 6 e terminava alle 22 quando rientravo a casa ancora a digiuno.Di notte avevo l’obbligo di reperibilità e spesso ero svegliato dalla vigilanza che mi avvisava che era scattato l’allarme nei negozi.Ogni negozio effettua un inventario mensile,ciò significa tornare a casa a notte inoltrata poiché questi vanno svolti a locale chiuso.Spesso ho accostato la mia auto a bordo strada per dormire, anche perché in seguito l’opportunità di fermarsi in albergo è venuta meno,se non a mie spese.Dopo un anno a questi ritmi sono dovuto ricorrere alle cure ospedaliere perché all’età di 28 anni il mio fisico non ha retto.Poi un giorno ho espresso in termini civili una questione e per tal motivo sono stato licenziato in tronco dopo 18 mesi di duro lavoro.
e’ pieno il mondo di aziende che chiedono di lavorare piu’ di 12 ore. Questo sembrera’ impossibile a chi ha ‘mamma CGIL’…ma e’ la vita, e’ una tua scelta…e se sei forte vai semplicemente avanti per la tua strada.
Se non si ha voglia di lavorare si puo’ sempre andare a manifestare per la pace ;-)))
Sarò un pazzo, ma vede, io continuo a sognare un mondo dove quelli che hanno voglia di lavorare, come dice lei, possano anche, volendo, trovare il tempo di partecipare ad una sana manifestazione per la pace.
Stia bene.
Approvo il commento di Maurizio e non aggiungo altro.
Io lavoro alla Lidl e mi sento offeso dal suo commento improprio. Mi venga a trovare a Bologna alla Lidl in via Stalingrado e mi dica in faccia che non ho voglia di fare un c…
La aspetto con ansia.
sono felice per te Enrico, è evidente che non hai ancora preso legnate nei denti.
Il problema è che di solito chi va avanti per la sua strada senza leccare niente a nessuno, magari sgobbando 12h al giorno, saltando anche il riposo settimanale con apertura domenicale, va a finire che viene scambiato per un mulo da soma.
Parlo per esperienza personale in gdo, e ti assicuro che nella catena per cui lavoro la cgl gioca in casa;peccato che dei ruoli intermedi come il mio, non commesso ma nemmeno dirigente, nessuno si vuole occupare…orfani pure del sindacato!
Il link del forum sulla Lidl in Italia.
Non è frequentato perchè è aperto da poco e non pubblicizzato, ma se vi interessa iscrivetevi e postate commenti e discussioni.
Noi lavoratori Lidl, assieme a chi ci sostiene, dobbiamo stare uniti, è molto importante per i nostri diritti!
Grazie,
Kirk
Sono anche io assistente alla Lidl e vi lascio un link di cose che ho scritto in un sito che si occupa di aziende. In fondo troverete un post di un ragazzo che ha aperto un forum sulla Lidl, io mi sono iscritto al forum, è un buon modo di mantenerci uniti e mettere paura a questi schiavisti, spero non abbiate problemi a farlo anche voi.
Saluti a tutti i poveri dipendenti Lidl, da noi siamo sindacalizzati e vi assicuro che si danno un bel freno davanti al sindacato! Fatelo anche voi senza paura!
Ciao,
Kirk
Due anni fa ho lavorato per 4 mesi come Capo settore Lidl.
I ritmi lavorativi erano disumani, anche 15 ore al giorno all’interno dei negozi.Ero costretto a spostarmi anche a tarda notte da un supermercato all’altro per supplire le carenze d’organico all’interno delle varie filiali, correndo il rischio di incappare in colpi di sonno alla guida.
Ho lavorato per 21 giorni consecutivi.Un giorno io e un mio collega terminammo di lavorare alle 3 ed alle 6 eravamo già al lavoro.Quel mattino ricevemmo la visita di un dirigente, che costrinse il mio collega ad acquistare delle lamette e a radersi nel bagno del supermercato.Preciso che stiamo parlando di una persona che ha molta cura del suo aspetto fisico ma che i tempi ristretti di riposo, non gli consentivano il “lusso” della rasatura.
I rapporti personali erano di tipo dittatoriale.I controlli sono volti a denigrare a priori l’operato dei dipendenti al fine di costringerli a lavorare sempre di più. Il principio era di incutere terrore nei subordinati.Non erano ammesse obiezioni alle dure accuse dei superiori.Ho visto dipendenti anche con forte personalità, umiliati al punto tale da portarli al pianto.
Il motivo del mio licenziamento è dovuto ad una replica al direttore regionale durante la sua vista al punto vendita in cui ero.La quantità delle cipolle esposte in vendita, non era dal suo punto di vista sufficiente.Peccato che la settimana precedente, fui ripreso in un’altra filiale per il motivo opposto (troppe cipolle sul banco).L’aspetto ridicolo è che stiamo parlando di una cassa da 10 sacchetti in più o in meno.Preciso che gli ordini sono effettuati sulla base di previsioni di vendita.
Io replicai dicendo:” Si vede che le cipolle sono diverse da Mortara a Vigevano (le due filiali in cui ero stato impiegato).Un’ora dopo ero disoccupato!
Nonostante ora diriga un terzo di un ipermercato Auchan, sono ancora rammaricato per come io sia stato trattato dalla LIDL, visto l’impegno nello svolgere ciò che loro mi ri
un piccolo commento: nel momento in cui il lavoro( che e’ un obbligo…chi non lavora la societa’ lo emargina)non permette piu’ il risparmio, anzi non permette piu’di arrivare a fine mese…(lavoriamo gratis)…non e’ che ci fa solo un po’ piu’ schiavi? solidarieta’ ai lavoratori lidl, mi sono venuti i brividi leggendo i loro post…
ciao a tutti
Leggendo la testimonianza di Emanuele mi è tornata l’angoscia.Ho lavorato alla LIDL di Gallarate (VA)alcuni anni fa e non ho resistito per più di 2 mesi.Un inferno tale e quale lo descrive Emanuele, aggravato dalla cattiveria del capofiliale nei miei confronti (io ero assistente capo filiale).Mi ricordo che spesso la sera tardi veniva la mia compagna per aiutarmi a completare le pulizie e per regalarmi qualche ora di sonno in più.Io sono siciliano, ho 33 anni e ho sempre lavorato, non ho mai conosciuto la disoccupazione ne’ nella mia terra ne’ in Lombardia dove ho vissuto per alcuni anni.Ho fatto tantissimi lavori diversi e nessuna azienda mi ha mai licenziato, conosco bene il mondo del lavoro, le dinamiche aziendali, lo sfruttamento e non mi fa paura lavorare dando il massimo, ma quello che succede alla LIDL è fuori dal comune, è qualcosa che non avevo mai visto prima.Sono felice che stia uscendo fuori.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Anche io sono una dipendente LIDL, un’addetta alle vendite, e alla settimana non sono mai 20 ore. Sto dando il massimo di me stessa per passare a 38, so che sara’ faticoso, ma i soldi servono e oggi come oggi chi ti garantisce un lavoro a tempo indeterminato e sicuro, anche a me il sistema LIDL non piace, sfruttare al massimo le capacità fisiche e morali di una persona per poi licenziarla è sbagliatissimo, però senza soldi non si vive. Ho gia lavorato in altri supermercati come la coop e come fai a mantenere o costruirti qualcosa se lavori tre mesi e poi cinque te ne stai a casa è impossibile io ho da pagare la rata della macchina ed è impossibile farlo se lavori un mese si e due no.La LIDL secondo me si appoggia molto su questo fatto che la gente ha bisogno di soldi e quindi è disponibile da subito a lavorare perciò un licenziamento in più non rovina certo i loro bilanci, se non ci sei te c’è un altro in attesa di lavorare. Ho letto che in Olanda il personale della LIDL ha effettuato uno sciopero per combattere tutte queste inguistizie e sono stati ripagati con un licenziamento collettivo e la chiusura della filiale…
Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:
Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con la guerra contro l’Iraq e l’intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.
1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi connessione con il “business farmaceutico della malattia”.
Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l’uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.
Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.
1.1. La deliberata diffusione delle malattie
Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.
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Chi volesse continuare a leggere seguono succulente notizie in questa pagina internet del mio sito che riguarda la Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath:
cari amici credo di dover segnalare un altra catena di negozi che non assume personale , ma schiavetti apprendisti pronti ad inchinarsi e prendere frustate per soli 800 euro al mese… e questa volta però non dobbiamo andare fino in Germania perchè la catena di negozi nasce a Roma da tre avidi fratelli!!!! La catena di cui sto parlando è GIOTTO distribuzione di hi-fi elettrodomestici etc etc.
Qui addirittura è obbligatorio presentarsi almeno 40 minuti prima dell’orario di lavoro per sistemare e pulire il negozio… avete capito bene 40 min prima dell’orario di lavoro e non 40 min prima dell’orario di apertura che sono due cose completamente diverse.
La domenica viene pagata come un giorno normale.
I giorni di riposo li scelgono loro senza um minimo di interpellanza , dopo 12 giorni filati di lavoro mi spettava il giorno di riposo tanto atteso e lo sapete cosa mi hanno risposto? Che in quella settimana ci sarebbe stato il 2 giugno che era festa e sarebbe stato quello il riposo!
per finire i 40 minuti dopo l’orario fine lavoro per sistemare e ordinare il negozio e passare lo straccio per terra.
Facendo un conto di 1 ora e 20 minuti al giorno senza essere pagati per ogni dipendente a fine mese i tre grassi fratelli hanno fatto un bel bottino di inadempienze sindacali ,il problema è che tanto chi lavora li non ha il coraggio di andare contro il suo padrone, come se al mondo non ci fosse altro da fare che farsi fregare la vita in quel negozio!
Quasi dimenticavo uscivo alle 6 e 45 da casa per tornare alle 21 e 45 per 28 giorni al mese..Ma la cosa che piu mi sconvolge è che dentro quei negozi è pieno zeppo di ragazzi giovanissimi che vengono militarizzati ed assoggettati a comportarsi come se quel negozio fosse il loro. Sarebbero altre 1000 le cose che ho visto li dentro , dagli obblighi morali al regolamento interno ma lasciamo perdere vorrei solo che la gente non entrasse più in quegli schifosi negozi. ciao a tutti.
La realtà supera l’immaginazione.
Di persone socialmente irresponsabili sono piene le aziende.
Mi chiedo se ha senso resistere in un’azienda dove sei considerato alla stregua di un prodotto con scadenza.
Solidarietà ma ribadisco che l’unica arma vincente è la fisicità o far mettere mano nel portafogli dei colpevoli.
Almeno ci si toglie la soddisfazione di veder soffrire gli aguzzini.
Molti voltano la faccia dall’altra parte per non essere oggetto delle stesse attenzioni ( Mors tua vita mea ).
Quando ho provato ad essere solidale o peggio aiutare hanno tentato di far lo stesso.
E’ un mondo per yes man e leccaculi disposti a prostituirsi ( conosco persone che hanno fatto qualcosa di illegale nei confronti dei colleghi pur di ingraziarsi il potente di turno; cosa ho fatto? Minacciati velatamente, se ci riprovano li sego ).
Emanuele cambia lavoro ( se è possibile ) e minacciali fisicamente ( se non hanno un potentato alle spalle ) cambiano le mire delle loro attenzioni.
Coraggio
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui: http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona domenica a tutti. Giovanna
sono un ex dipendente LIDL e purtroppo devo confermare tutto quello che ha detto nella sua email il mio ex collega…invito tutti a riflettere quando si entra in un LIDL e pensare che chiunque dentro quel negozio e sfruttato e sottopagato, usano tutti i metodi necessari a farti correre, non fermarti mai! sapete quanto è il tempo medio di permanenza di un dipendente in aziena: 1 / 1,5 anni! contattatemi se volete la mia firma o qualche mia dichiarazione su quello che avviene dentro un supermercato LIDL
Francamente non capisco a che dovrebbe servirti un’eventuale rappresentanza sindacale all’interno del Lidl a meno che tu non voglia organizzare uno sciopero!
E’ sufficente rivolgersi al sindacato di zona che provvedera’ a contattare l’azienda ed e richiedere il dovuto per le ore di straordinario, se non si raggiunge un accordo si passa al giudice di pace o al processo (in questo caso una percentuale di quel che il sindacato riuscira’ a farti avere dovrai versarlo quali spese , … ma non sono grosse cifre perche’ l’avvocato e’ pagato dal sindacato)
statti buo’
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui: http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona serata a tutti. Giovanna
Cari amici tutti, vorrei rivolgervi questo appello : non arrendiamoci, vendiamo cara la pelle contro questi professionisti del terrore aziendale ! Tutti quanti noi siamo come Davide, dobbiamo sconfiggere quel gigante enorme che è Golia -Lidl, non inporta con quali mezzi…scrivete a chi vi pare: Ministero del Lavoro, Striscia La Notizia, Report, Presidenza della Repubblica, a chi volete, ma fate conoscere questa situazione a chi potete ! Diffondete la notizia, organizzate i boicottaggi, manifestate la vostra indignazione davanti ai discount Lidl, pacificamente, però !
ANDIAMO AVANTI CON IL BOICOTTAGGIO, QUESTA AZIENDA DEVE PENTIRSI DI CIò CHE FA SUBIRE AI LAVORATORI !!!
Purtroppo in Italia il lavoro è sottopagato, migliaia di operai ad esempio guadagnano circa 6.15 lordi l’ora vale a dire poco più di 5 euro netti (Bisogna lavorare un’ ora e non si riesce nemmeno a pagare una coppa gelato che costa 5.50 minimo!!!).
In molte aziende poi gli straordinari non vengono retribuiti.
E consideriamo che molte persone nelle industrie d’Italia sono precari, a tutto vantaggio delle agenzie di lavoro (parassiti della società) che hanno appoggi politici (spesso nascosti) e che guadagnano sul lavoro altrui.
Bisogna restituire dignità alle persone!
appello ai “cattolici” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche festive, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Che oramai il lavoratore sia divenuto il salvadanaio dell’economia è fin troppo noto.Ma l’essere pure bistrattato da taluni “bravi” così li definiva il Manzoni nei Promessi Sposi non solo è troppo, ma altresì intollerabile. Chi non conosce il Mobbing ? Meccanismo bieco utilizzato verso le persone non più definite tali. L’aumento è spaventoso tanto che si parla di circa 5 milioni di persone coinvolte ( familiari compresi ) E la nostra glorificata classe politica che fa ? Nulla completamente nulla. Forse è in atto una nuova campagna sanitaria in cui il curare è sempre meglio del prevenire ? Illustri signori non crediate che questo Paese resterà a sopportare ancora per molto, le troppe ingiustizie. Non accetteremo più i doni consegnatoci dalla globalizzazione.
Come per molti altri aspetti non credo si debba affrontare questo tema solo in modo microscopico – il trattamento nei confronti dei dipendenti della società Lidl ma anche in un modo macroscopico il sistema della GDO (grande distribuzione organizzata) nelle sue varie ramificazioni che ormai governa in mercato.
La GDO copre non solo il settore alimentare ma anche quello dell’abbigliamento, dello sport, dell’elettronica, ecc. Di fatto sta facendo sparire tutte le forme di commercio precedentemente esistenti composte da piccoli imprenditori che avevano i loro negozi a gestione famigliare o poco più.
Le cause principali di questo successo della GDO sono principalmente due, la globalizzazione e le scelte dei consumatori.
La globalizzazione e un processo irreversibile che deriva dal progresso dei mezzi di trasporto e di comunicazione, progresso del quale tutti godiamo.
Questo sviluppo ci ha permesso di avere maggiore mobilità e di poter raggiungere in poco tempo località solo pochi anni fa praticamente irraggiungibili (pensiamo all’aereo ed ai voli low cost), ci ha permesso di ampliare i metodi di comunicazione (telefono ed internet) e di conoscenza (ancora internet ma anche televisione e radio).
Lo sviluppo ed il progresso non possono essere rallentati ma continuiamo ad avere la possibilità di scelta, oggi più di ieri.
Con le nostre scelte operiamo una selezione naturale, se la GDO non ci piace possiamo selezionarla per l’estinzione.
Certo richiede sacrifici e determinazione resistere ad offerte speciali e prezzi sottocosto, accontentarsi di non avere sempre tutto e subito.
Frutta e verdura sono stagionali ma noi le vogliamo anche fuori stagione, vogliamo frutti tropicali, vogliamo cambiare abbigliamento spesso non indossando più abiti praticamente nuovi perché la moda è cambiata. Per questo ci rivolgiamo alla GDO.
Come per molti altri aspetti non credo si debba affrontare questo tema solo in modo microscopico – il trattamento nei confronti dei dipendenti della società Lidl ma anche in un modo macroscopico il sistema della GDO (grande distribuzione organizzata) nelle sue varie ramificazioni che ormai governa in mercato.
La GDO copre non solo il settore alimentare ma anche quello dell’abbigliamento, dello sport, dell’elettronica, ecc. Di fatto sta facendo sparire tutte le forme di commercio precedentemente esistenti composte da piccoli imprenditori che avevano i loro negozi a gestione famigliare o poco più.
Le cause principali di questo successo della GDO sono principalmente due, la globalizzazione e le scelte dei consumatori.
La globalizzazione e un processo irreversibile che deriva dal progresso dei mezzi di trasporto e di comunicazione, progresso del quale tutti godiamo.
Questo sviluppo ci ha permesso di avere maggiore mobilità e di poter raggiungere in poco tempo località solo pochi anni fa praticamente irraggiungibili (pensiamo all’aereo ed ai voli low cost), ci ha permesso di ampliare i metodi di comunicazione (telefono ed internet) e di conoscenza (ancora internet ma anche televisione e radio).
Lo sviluppo ed il progresso non possono essere rallentati ma continuiamo ad avere la possibilità di scelta, oggi più di ieri.
Con le nostre scelte operiamo una selezione naturale, se la GDO non ci piace possiamo selezionarla per l’estinzione.
Certo richiede sacrifici e determinazione resistere ad offerte speciali e prezzi sottocosto, accontentarsi di non avere sempre tutto e subito.
Frutta e verdura sono stagionali ma noi le vogliamo anche fuori stagione, vogliamo frutti tropicali, vogliamo cambiare abbigliamento spesso non indossando più abiti praticamente nuovi perché la moda è cambiata. Per questo ci rivolgiamo alla GDO.
Ah questi tedeschi presuntuosi ed invidiosi di noi Italiani, che ci criticano sempre in tutto e non guardano mai la trave che hanno nel loro occhio! Premetto a qualsiasi prepotente che potrebbe venire fuori con i soliti luoghi comuni che sono stato tre anni in Germania…
Hanno imparato bene dal loro ex Fuehrer Hitler!!!
E’difficile decidere di come iniziare la nostra ribellione senza colpire i dipendenti di queste catene (NOME VERAMENTE CALZANTE)di distribuzione. Il nostro primo gesto potrebbe essere veramente importante e utile per ridare libertà ai lavoratori di questo settore. LA DOMENICA E LE FESTIVITA’LASCIAMOLI RIPOSARE A CASA CON LE LORO FAMIGLIE!!!!!! NOI CLIENTI NON ANDIAMO PIU’ AI CENTRI COMMERCIALI DURANTE LE FESTE!!!! SAREBBE SICURAMENTE UN GESTO MOLTO IMPORTANTE, CHE NON CI COSTEREBBE NULLA, MA CHE SAREBBE UTILISSIMO PER QUESTI POVERETTI SUPERSFRUTTATI!!!!! VOGLIAMO FARLO????????????????????????????????????????Io lo sto facendo da anni, ma sono purtroppo un solitario. AGGREGATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
beh che dire?
In Francia quando De Villepin ha tentato di importare la legge Biagi è successo un pandemonio, si è fermata tutta la Republique da Brest a Mentone, senza distinzioni tra generazion, atipici e non atipici, gallolatini e francesi d’oltremare e la legge è rimasta a Bardonecchia.
In Italia, ormai i giovani scendono in piazza solo per festeggiare undici loro coetanei fortunati, milionari e velinodotati (spendendo in bandiere, benzina e rischiando incidenti nel caos: sia chiaro, NULLA CONTRO LA NAZIONALE) o per andare all’aperitivo trendy, magari col telefonino ultimo grido comprato a rate o col SUV preso grazie a Prestitò, Foros o le altre finanziarie che stanno impazzando in tv.
Mal voluto non è mai troppo ragazzi…
Piccolo appunto: i piccoli negozietti saranno stati anche CARI e fonte di EVASIONE FISCALE ma:
1) non c’era schiavismo: quasi sempre i garzoni erano familiari o dopo un po’ erano considerati tali (mio babbo è ancora in ottimi rapporti col signore con cui iniziò a lavorare tantissimi anni fa)
2) tutti, con un medio investimento, potevano aprire un ortofrutta, una macelleria, un bar (provate ad aprire, senza un grosso patrimonio familiare, un LIDL…)
3) la scomparsa del negozietto e del bar ha avuto conseguenze anche sull’ordine pubblico. Quando i bar erano luogo di socializzazione e rimanevano aperti fino alle una (ora fanno a gara a chi chiude prima, uno chiude alle 17!) era un ottimo deterrente per i malintenzionati; le viuzze delle città con i negozietti (tradizionali) erano vive. luoghi d’incontro…e poi da cosa sono stati sostituiti? Da serrande vuote, fondi affittati a poveri disgraziati a peso d’oro, compravendite oro e agenzie di prestito (non oso immaginare quello che c’è dietro) e call-centers per stranieri, che la Polizia ha scoperto essere spesso (NON TUTTI) delle centrali filo terroristiche…
IL BOICOTTAGGIO E’ GIUSTO, MA SARA’ UNA GOCCIA NEL MARE, SE LA PROTESTA O LA QUESTIONE NON RAGGIUNGERA’ LIVELLI DI NOTORIETA’ MOLTO PIU’ ALTI.
SE LA DIREZIONE E IL DIPENDENTE SANNO CHE SAPPIAMO , IL DIPENDENTE SA CHE LA DIREZIONE SA CHE SAPPIAMO, LA DIREZIONE SA CHE IL DIPENDENTE SA CHE SAPPIAMO, E CHE LE AUTORITA’ SANNO, IL LIVELLO DITTATORIALE SI ALLENTERA’, ALMENO PER UN PO’.
MA QUESTO DEVE SUCCEDERE IN TUTTE LE GDO , PERCHE’ TUTTE DOVRANNO SOPPORTARE DEI COSTI PER LA GESTIONE DEL PERSONALE (SICUREZZA, STRAORDINARI,TURNI) PIU’ ALTI E SE COLPIAMO SOLO LIDL, SE NE AVVANTAGGERANNO LE ALTRE, CHE USANO COMUNQUE GLI STESSI METODI.
INFINE UN PREGHIERA CHE, IN QUESTO BLOG, SFONDA UNA PORTA APERTA: TUTTI ,DICO TUTTI, I SUPERMERCATI, SONO DEI GRANDI ASPIRATORI DI SOLDI CHE SUCCHIANO TUTTO IL POSSIBILE DALLE LORO ZONE, LASCIANDO CADERE SUL TERRITORIO POCHE BRICIOLE SOTTOFORMA DI STIPENDI, IMPOVERENDO GIORNO DOPO GIORNO IL TESSUTO SOCIALE.
I PICCOLI NEGOZI FAMIGLIARI(DOVE SPENDI UN PO DI PIU’, MA COMPRI SOLO QUELLO CHE TI SERVE) CHIUDONO, LASCIANDO QUELLE SQUALLIDE FILE DI SERRANDE VUOTE, CHE AL MASSIMO POTRANNO IN FUTURO OSPITARE MUCCHI DI SCATOLONI CINESI,AGENZIE IMMOBILIARI O CASSE DA MORTO.
IL MIO, PER ESEMPIO, CON 120.000 EURO DI INCASSO ALL’ANNO, MANDA AVANTI UNA FAMIGLIA E MEZZO E TUTTO IL GUADAGNO E PARTE DEL RICAVO RIMANE IN ZONA. SONO SICURO CHE PER PAGARE UN DIPENDENTE, UN SUPERMERCATO DEVE INCASSARE ALMENO 450-500MILA EURO, CHE AL 95% VOLANO VERSO LE LORO FINANZIARIE REINVESTITI CHISSA’ IN COSA.
PENSATE A CHI DATE I VOSTRI SOLDI E PENSATE QUANTE POSSIBILITA’ CI SONO CHE RITORNINO A BREVE NELLE VOSTRE TASCHE.GRAZIE.
CIAO!
Non ho voluto mettere il mio cognome (o meglio ho il congnome puntato!) perchè anch’io lavoro alla LIDL e so benissimo che tutto quello che ha detto Emanuele D. è vero… verissimo, anzi STRA-VERO!! L’azienda va contro ogni logica, legge, umanità. Ho persino sentito dire ad una mia collega che “noi” (dipendenti LIDL) non dobbiamo neanche prendere “impegni personali”, neanche nei nostri giorni liberi (se li abbiamo)!!! Tutto è assurdo! Io sono un “primo livello” e sarei pagato per fare 38 ore settimanali… ma ne faccio 12 al giorno e quindi ne faccio 60 a settimana! Spesso lavoro anke il sabato e la domenica. Inoltre ank’io (come penso tutti in LIDL) ho iniziato in filiale (cioè nel negozio), e li, la vita è massacrante, o meglio, non c’è vita! Si vive per lavorare. Come giustamente spiegava Emanuele si sta in filiale dalle 5/6 del mattino e si va via a sera/notte fonda, per poi crollare per qualche ora sul letto e ricominciare tuttodi li a poco. Quante volte ho pensato di denunciarli… ho anke fatto riprese con la telecamera per dare una testimonianza reale degli orari lavorativi. Ma per ora non l’ho fatto.. anke perchè mi è stato detto che, quasi sempre, nel periodo di formazione, l’azienda può fare qual ke vuole del dipendente. Sarà vero?! Certo sarebbe bello sapere di essere in tanti a voler procedere in modo legale contro una società che tratta i propri dipendenti in questo modo. Ovviamente poi nel periodo di formazione (8 mesi) non sono previste ferie… ma è anche questa una cosa legale?!
Prima o poi sbotterò e manderò tutti a quel paese (e sono educato!), ovviamente denunciando tutto.
Grazie e mi spiace se non ho inserito il mio nome e cognome.
Ank’io avrei mille cose da dire..
Ti prego non arrivare al tracollo per poi mandare tutti a quel paese e permettere che sia chi prendera’ il tuo posto a subire maltrattamenti e pressioni simili! Informa più persone che puoi, PARLANE CON ALTRI DIPENDENTI e appena puoi chiedi una consulenza ad un sindacato, cerca su pagine bianche CIGL o CISL per fare un esempio.. non c’è bisogno che tu diventi martire ne che ti esponi a guerre per diritti di altri ma DIFENDI ALMENO I TUOI! Hai diritto a lavorare serenamente e che questo non ti impedisca di avere una buona qualità di vita!! Non devi avere timore, tanto più se stai già pensando ad un altro lavoro… Sono i lavoratori che permettono ai responsabili di gestire un’azienda! Quando fai straordinari che sai non verranno pagati non solo hai un mancato guadagno ma REGALI SOLDI, OVVERO SEI UN LAVORATORE CHE PAGA IL PROPRIO DATORE DI LAVORO!!! PAGHI PER LAVORARE!!! TUTTO QUESTO E’ ASSURDO! Informati e vedrai che a fronte di una piccola presa di coscienza nascerà una grande forza.
ciao,
scusa se non entro nel merito del tuo post e di tutta questa paradossale situazione LIDL (cosa aspettate a denunciarli?) ma se commento solo per dirti che siamo italiani e orgogliosi d’esserlo, usiamo il ch, non la k!
Anche io sono stato assunto come capo settore alla lidl e confermo la veridicità di tutto quello che ho letto contro azienda.
nel primo periodo in filiale lavoravo circa 14 ore al giorno. Non solo….dal primo giorno ti fanno la testa a pallone con questa cazzo di produttività per cui ogni mansione và svolta in un certo tempo( per scaricare un pallet ci vuole un quarto d’ora, per pulire il parcheggio 15 minuti,..ecc).
Ogni giorno si lavora ad un ritmo che sembra si debba battere qualche record. Purtroppo però non c’è nessun premio ma solo cazziatoni a non finire se i tempi di esecuzione di ogni mansione non vengono rispettati.Così la giornata finisce che uno va a dormire e non ha neanche le ore di sonno sufficenti per racuperare perchè il giorno successivo si ha di nuovo la sveglia alle 6 per ricominciare il massacro.
A distruggerti è inoltre il fatto che , salvo rari casi, svolgi il lavoro che ti viene assegnato sempre da solo e succede quindi che non dici neanche una parola per tutto il giorno se non per rispondere ai continui rimproveri e per giustificare il fatto che il tuo lavoro non è riuscito a soddisfare i loro standard.
Inoltre ribadisco quanto è stato detto sulla filosofia di questa azienda. Trovo inoltre particolarmente appropriata la similitudine con l’azienda di fantozzi alla quale la lidl si avvicina moltissimo sia per la fomalità dei rapporti di lavoro a mio parere eccessiva(ci si deve dare sempre del lei), sia per le frequenti cene alle quali si è obbligati a partecipare a qualsiasi costo, pena il licenziamento.
Fortunatamente ho deciso di presentare le mie dimissioni. Non ha senso , è oltretutto non è legale lavorare per tutte quelle ore ogni giorno.
Non mi sono assolutamente pentito di essermene andato.
L’unico rimorso è quello di non aver sputato in faccia al capo area il giorno del colloquio in cui mi parlava delle condizioni a cui doveva sottostare un capo settore in formazione.
Spero che di qui a breve paghino caro.
Qualche tempo fa, su questo sito, lessi dei commenti contro i piccoli commercianti, rei di essere dei ladri perchè particano prezzi molto più cari dei centri commerciali.
Beh, se volete i prezzi dei centri commerciali, dovete pure accettare queste situazioni, perchè il prezzo basso deve essere recupearto da qualche parte, nel caso di questi centri, dai salari dei dipendenti.
Non si può pretendere prezzo basso più salario alto, anche questo è fantacommercio.
O andate a fare acquisti dai piccoli negozianti, che non sfruttano nessuno, o andate nei grossi centri commerciali, più economici, ma schiavisti.
E per favore, niente ipocrisie.
io penso che sei ingnorante in materia perche non sai il potere di acquisto di queste aziende e i fine d’anno che quandagnano sul totale gia venduto,cifre da capogiro.
immagina che tutti dicono che nella gdo ci sono prezzi molto bassi,si si e vero ma solo quelli in offerta .il resto costa quasi il 50 percento in piu rispetto al negoziante sotto casa.il trucco e sempre lo stesso attirano la gente con l’offerta
TUTO SBAGLIATO:
c’è una voce economica in ogni commercio ed in ogni produzione che si chiama PLUSVALORE, quello che costituisce illucro della Lidl: è quello che deve essere ridotto. Prendiamocelo attraversol’abbassamento dei prezzi!
A costo di esser antipatico mi ripeto. NON HA SENSO ORGANIZZARE BOICOTTAGGI DOPO CHE LA CATENA HA ATTECCHITO UN PO’ OVUNQUE GRAZIE A POLITICHE COME QUESTA, HA SENSO CHIEDERSI PERCHE’ COMPRARE IN QUEL POSTO E PERCHE’ I PREZZI SONO COSI’ BASSI. Impariamo un po’ di sana diffidenza e impariamo ad inculcare un po’ di dubbi e domande al nostro cervello! Impariamo in piacere di informarci AUTONOMAMENTE e non di aspettare le denunce che TROPPO SPESSO ARRIVANO TARDI quando tanti danni sono già stati fatti. Non facciamoci trascinare dagli scandali come dalla pubblicità che invade la nostra vita… cavoli ma a nessuno è venuto in mente di pensare: “ma come ho fatto a non chiedermi prima come facevano a praticare offerte così ‘vantaggiose’?”. Forse invece di danneggiare chi lavora in quella catena anche a discapito dei propri diritti e della propria dignità è meglio tentare di riscattarlo… non è forse meglio chiedere ai sindacati di INDAGARE, INFORMARE, DENUNCIARE situazioni come questa anche a vantaggio di chi non può pagare una tessera (tra l’altro molto costosa)?
Due cose:
1)Lavorando onestamente non diventi ricco (male che vada vivi)e non ti puoi,quindi,comprare una multinazionale
2)L’onesto deve sempre dimostrare di esserlo,il disonesto non ne sente il bisogno
RESISTIIIIII…
NON E AFFATTO VERO CHE NEI SUPERMERCATI LA SITUAZIONE E SEMPRE UGUALE.
LA LIDL HA DIMOSTRATO IN SVARIATE OCCASIONI DI NON RISPETTARE LA LEGGE…QUINDI SONO DEI FUORILEGGE !
CHI INVECE DICE DI ESSERE COSTRETTO A DOVER FARE LA SPESA ALLA LIDL PERCHE HA POCHI SOLDI, A QUESTI SUGGERISCO DI FARE LA SPESA ON-LINE…AD ESEMPIO ESSELUNGA.
SI RISPARMIA CIRCA IL 20/30% SUI PRODOTTI DI CONSUMO…E IN PIU NN TI DEVI NEMMENO SBATTERE PER ANDARE FINO AL SUPERMERCATO PERCHE TE LA PORTANO SU A CASA…QUINDI L’ALTERNATIVA C’E SE VOLETE !
Credo che non serva boicottare i Lidl ma serva boicottare il comportamento scorretto di chi dirige quella catena, le regole le abbiamo, serve farle rispettare. Esisterà sempre la logica dello sfruttamento e del guadagno facile ma va contrastato con l’informazione, la cultura e la professionalità anche individuale. E’ inutile indignarsi di fronte ad un fatto simile quando situazioni come questa esistono e sono sopportate anche in piccole e medie aziende. Ripeto, serve INFORMAZIONE CORRETTA ED INDIPENDENTE, serve CAMBIARE MENTALITA’ IN FRETTA, dobbiamo essere consapevoli del mondo e della societa che viviamo, solo allora potremo operare delle scelte utili e giuste non solo per noi ma per il nostro futuro. Il mondo del lavoro è marcio e va cambiato con la decisione ferma di tutti di pretendere trasparenza, correttezza e legalità. Scusate la lunghezza. Un saluto a tutti.
Grazie per il tuo contributo..
L’unica cosa che posso e credo che sia giusto, fare.. e invito tutti.. una cattiva pubblicità a queste grandi catene… la Lidl pre prima.. visto che mi ha sempre incuriosito i suoi prezzi bassi.. ed ora grazie a te ho capito..
Racconterò la tua esperienza a chiunque potrò.. e questi faranno altrettanto..
e vedremo alla fine chi sarà ad andare a casa a pezzi…
Che tornino pure in Germania.. con le mele!
E incentiviamo il nostro mercato!!
Grazie ancora..tutto ciò che hai passato non può che farti onore
ho 17 anni e il lavoro per me è un qualcosa di ancora alieno, un territorio inesplorato. leggendo la storia di emanuele mi sono reso conto di qauli possano essere le condizioni lavorative in questo paese. chi sostiene che a fronte di 29000 euro all’anno non poteva aspettarsi un lavoro riposante rispondo che la cifra annuale è lorda, e che a mio parere il lavoro è il mezzo di sostentamento per vivere una vita, non la vita stessa. certo molti potrebbero giudicarmi come il classico esempio di ragazzo che non ha voglia di lavorare, e io non posso che rispondere che ho voglia di lavorare e darmi da fare, ma possibilmente non dormendo un’ora e mezza a notte. spero in qualcosa di meglio per il mio futuro, che simili abusi finiscano e i responsabili vengano giustamente puniti.
L’essere umano non è una macchina, deve essere rispettata la sua vita, la sua dignita.
ps: sempre riguardo alla dignità umana mi chiedo dove sia finito il commento di una ragazza che, andando fuori tema, allegava il link di un sito in cui erano mostrate le immagini cruente degli iracheni uccisi dai soldati americani.
IMPRESSIONANTE
chiunque possa sostenere la guerra dovrebbe vedere queste immagini prima di parlare.
scusate per la lunghezza e la confusione del mio intervento, ma ho cosi tante cose da dire e cosi pochi posti e momenti per dirle.
grazie, saluti a tutti
Caro amico mio coraggio, ho lavorato al Carrefour per poco per fortuna e ne sono uscita a pezzi, sfruttata e ignorata umanamente.. Le grandi catene somigliano molto ai lager. Romoli Monica
Una testimonianza agghiacciante… Parlare di sfruttamento di persona mi pare anche abbastanza riduttivo!!
Boicottiamo la Lidl e tutte quelle catene di negozi che ci fanno risparmiare con il sudore di poveri ragazzi…
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
ILLUSO ILLUSO ILLUSO TU, CARO PIETRO QUANDO TI RIVOLGI A D’ALEMA O FORSE NON SAI O NON RICORDI….
d’ALEMA E’ QUELLO CHE HA ” VENDUTO I MORTI DELLA TRAGEDIA DELLA FUNIVIA DEL CERMIS IN TRENTINO ” QUANDO HA ACCETTATO IL NEFANDO PATTO DEGLI AMERICANI. LA TERRORISTA BARALDINI IN ITALIA ( dove invece della galera come pattuito ha trovato protezione e lavoro !!!) IN CAMBIO DI NON PROCESSARE I PILOTI AMERICANI IN ESERCITAZIONE DI VOLO CHE HANNO CAUSATO QUELLA TRAGEDIA TRANCIANDO I CAVI.
rIVOLGITI A QUALCHE SANTO IN PARADISO, DI QUELLI TI PUOI FIDARE.
Come volevasi dimostrare la sentenza di primo grado di CALCIOPOLI è una sentenza durissima per la Juventus, dura per Fiorentina e Lazio, leggera per il Milan e Galliani.
Io ho sempre detto fin dall’inizio che sarebbe stato un processo falso è condizionato per i seguenti motivi: Intanto ci sono solo 2 gradi di giudizio nella giustizia sportiva, ovvero la CAF e la CORTE FEDERALE che vale come giudizio d’appello. Non esiste la Cassazione. Tutto questo sì perché entro il 25/07/2006 bisogna dare all’UEFA i nominativi delle squadre per le coppe europee. Ora dico io come si fa a fare un processo così grande con così tanti imputati in così poco tempo? Poi, le prove dovrebbero essere le intercettazioni che ci sono è sono inequivocabili, ma queste intercettazioni sono poi così gravi dato che nessuno degli imputati ha confessato pienamente? Da non dimenticare che sono state prese in esame solo una trentina di intercettazioni su circa 1200. Altro dato importante: nelle intercettazioni non si fa mai riferimento a somme di denaro; E’ vero sì che si parla di regali, ma potrebbero anche essere telefonate goliardiche tra amici. Poi perché non sono state prese in esame ed in considerazione le intercettazioni che riguardano l’Inter e la persona di Facchetti dove cerca di sapere è farsi aggiustare gli arbitri per le partite di champions league dove in cambio Facchetti regala al responsabile per l’Italia delle designazioni europee degli abbonamenti per l’Inter? Ed il conflitto d’interesse di Galliani che era presidente di lega è amministratore delegato del Milan, non lo mettiamo? Per i giudici (corrotti) quella è solo responsabilità oggettiva, non oggettiva come Moggi, Giraudo, Mazzini, Carraro; De Santis e così via. Non dimentichiamo che il Nostro amato Berlusconi fino a poco più di un mese fa stava a braccetto con la dirigenza bianconera, poi ne ha subito prese le distanze. Lui fa parte della così detta cupola del calcio, perché è impossibile che solo Moggi abbi
Primissima cosa da fare: boicottare la Lidl. Nessuno vada più a fare acquisti in questi supermercati. Tutti lo dicano a tutti quelli che conoscono.
Che vergogna. Bisognerebbe metterli al rogo.
Buongiorno a tutti.
E’ vero bisogna attivarsi,muoversi e riprendere in mano la dignita’ di Persone.
Avvisare una trasmissione come Stiscia La Notizia potrebbe essere un primo passo per tirare alla luce lo sporco che c’e’ tra gli scaffali di questi grandi magazzini.Pero’ bisogna iniziare da un pelo prima…da quando si accimulano debiti.Ragazzi bisogna spendere bene i nostri soldi,perche’ sono sudati.Invece questa e’ l’era delle rate,tutto a rate …e sembra quasi che te le stiano regalando le cose.Poi a fine mese arriva l’estatto conto della banca e ti accorgi che non ci arrivi a fine mese.Cosi sei costretto a sottostare ai soprusi di un posto di lavoro pessimo,sempre in prova,perche’ con i periodi di prova le grandi aziende prendono per il collo i ragazzi in cerca di Belle Speranze. Attenti a spendere ragazzi.Le belle macchine hanno assicurazioni salate e carburanti molto salati i bei vestiti l’anno prossimo non vanno piu’ e l’elettronica e’ gia vecchia prima ancora di levare l’imballo.
Curiamo Il carisma .
Diventiamo persone prima di diventare vestiti con qualcosa dentro.
Torniamo a essere Italiani e cittadini un po’ vecchi stile, che tanto si vive lo stesso.
Viviamo! Non lasciamoci vivere per regalare lo ro i nostri sudori e farli finire in Coca party per fighette d’alto bordo.
Prima di tutto rivolgo un’accusa a tutti coloro che difendono l’operato della LILD e società schiaviste varie, è per colpa loro se questi tiranni continuano a fare i loro porci comodi.
La colpa è anche in parte anche dei dipendenti della LIDL, che pur di lavorare, sottostanno a minacce e ricatti, vendendo la loro anima all’azienda.
Dipendenti della LIDL, e di catene varie, siete migliaia di voi, non vi rendete conto che forza potreste costituire. Se vi unireste tutti quanti, ribellandovi anche nel modo meno violento, facendo di comune accordo denunce e rivolgendovi ad autorità come Guardia di Finanza,Ispettorato del Lavoro, Procura della Repubblica, informando l’opinione pubblica, fareste vedere i sorci verdi ai vostri padroni, ma per fare ciò dovete essere tutti uniti, se è un caso singolo a ribellarsi, non verrà mai considerato.
Siete talmente numerosi che potreste costituire una società segreta o un movimento operaio, simili a quelli del passato.
Perciò svegliatevi, e rendetevi conto della forza che costuite, l’Italia fino a prova contraria costuzionalmente è uno stato democratico, e leggi che tutelano i lavoratori ci sono. Quindi di fronte alle vostre potreste, ma collettive, le autorità saranno costrette a far rispettare la legge.
Vi ricordate in Francia fino a pochi mesi fà delle potreste sul contratto di prima assunzione e alla fine il governo si trovò costretto ad abolirlo.
Non credo proprio che i francesi facciano comportare la LIDL in tal modo.
Penso che Emanuele si sia semplicemente trovato ad affrontare il mondo del lavoro!
Al giorno d’oggi nessuno ti regala 29000 Euro, l’Audi A4 nuova, spese e benefits così per hobby!
Oltretutto per i primi sei mesi il capo settore in addestramento fanno esattamente ciò che dice lui ma semplicemte perché deve conoscere dove lavora, trascorso il periodo, di bancali non ne toccherà più e girerà per le filiali in giacca e cravatta!
I primi livelli alla Lidl fanno tante ore e c’é sempre qualcosa che non va, un giorno si ed uno no arriva qualcuno a controllarti se i clienti caricano la spesa nel carrello e poi fanno le buste o se non ci sono troppe persone alle casse!
Quello che é vero é che le disposizioni andrebbero regolate a seconda del tipo di filiale, del fatturato e della clientela!
Girano persone maleducate, poco rispettose ed imbranate che non ti permettono di lavorare!
Poi é altresì vero che vengono assunte poche persone ed il lavoro é tanto e grava soprattutto sulle spalle dei primi livelli mentre gli altri dipendenti guadagnano molto bene ed hanno un monte ore!
Riconosciamo poi che se lo meriti vieni premiato e cresci, poi sta a te valutare, una crescita di compenso implica più lavoro e responsabilità!
Ci sono cose giuste ed ingiuste, un controllo andrebbe fatto ma si esagera anche!
Boicottate la Lidl ma così si recherà danno ai dipendenti, inoltre, non credo che a nessuno interessi farlo!
Troppo convenienti i prezzi ed ognuno guarda a casa sua!
Ad Emanuele, se trovi chi ti dà quei soldi senza lavorare fai uno squillo! Una laurea non vuol dire che tu sia migliore degli altri!
Una laurea non ti rende migliore di un altro, infatti nessuno ha detto questo. Qui si sta dicendo solo che è un motivo per avere un salario migliore di un altro (cosa giusta e totalmente diversa da essere migliore). E non mi pare nemmeno che si parli di guadagnare senza lavorare, ma di guadagnare senza essere schiavi ed abusare di diritti fondamentali dell’ individuo.
sig. Giovarelli la laurea non é “una garanzia per avere uno stipendio migliore”, perché l’entitá degli stipendi la decide il mercato del lavoro: se ci sono pochissimi idraulici é normale che vengano pagati molto, se fossero troppi verrebbero pagati poco; dipende dal rapporto domanda-offerta, altro che laurea (e lo dico da laureata)…
I 29000 euro sono lordi?
Vero, sono 1600 netti mensili ma la macchina non te la devi comprare e quindi risparmi tutte le spese che ci vanno dietro e te la usi anche nei weekend!
I primi livelli in teoria fanno 38 ore ma si sa che sono di più perché quelle ore le fa un commesso specializzato che poi può andarsene a casa ed ha le sue mezze giornate libere!
Se le persone assunte fossero di più, i primi livelli lavorerebbero meno ma purtroppo non essendo così, si fatica a trovare persone che vogliano affiancarli.
Mio padre sono 40 anni che lavora, tutt’ora in trasferta e si fa le sue dodici ore anche adesso!
Parliamo solo di lidl ( che secondo me sbaglia perché non ha fiducia nei suoi dipendenti e li tiene controllati in modo eccessivo ), ma gli unici che probabilmente si fanno le loro 8 ore sono solo quelli che lavorano in ufficio ed in fabbrica!
Al sabato si lavora sempre, la domenica dipende da dove si trova la filiale!
CHi di noi non é contento di trovare i centri commerciali aperti la domenica?
Senza boicottare, basterebbe essere più civili e non distruggere le filiali ogniqualvolta si va a fare la spesa, lasciare i surgelati dentro gli scatoloni dei detersivi perché costa fatica riportarli in frigo col risultato che il dipendente deve perdere un’ora a portare al proprio posto carrelli di roba dopo la chiusura, buttarne via un sacco aumentando così il deficit e obbligandoci ad effettuare una volta al mese un inventario che, dati gli orari continuati entrati in vigore ( tutti parlano di boicottare ma vi assicuro che siete tutti ben felici di trovare aperto durante la pausa pranzo )vengono svolti la sera dopo l’orario di chiusura, con la gente che deve essere sollecitata più volte ad avvicinarsi alle casse ( 11 ore risultano poche per fare la spesa ), si va così oltre e nel frattempo si deve pulire la filiale e fare la chiusura giornaliera!
Venite alla lidl ma iniziate voi a dare una mano ai dipendenti se i capi non ce la danno!
I soldi hanno un prezzo che ultimamente è aumentato parecchio sotto molti aspetti. Come anche le esigenze di noi italiani che, per esempio, in media spendiamo per famiglia 400 euro / mese in telecomunicazione (cellulare + telefono + internet) e non manchiamo di intasare sempre di più le autostrade al fine settimana per il week end… . Al di là di giuste e legittime rivendicazioni, obiettivamente troppe persone non lavorano nelle “otto ore” con la corretta intensità (traduzione : c’è chi non si guadagna lo stipendio gravando sul datore di lavoro Stato / impresa ed a scapito di tutti gli altri). Auguri a tutti.
Se volete creare un bel grattacapo alla LIDL qui un piccolo aiutino. Andate in un punto vendita LIDL e acquistate un articolo promozionale. Ritornate nel punto vendita e chiedete di potere fare un RESO perché il prodotto non vi piace più. Se non è cambiato nulla rispetto a quando ci lavoravo io (oltre un anno fa) vi faranno compilare una sorta di documento in duplice copia dove dovrete inserire una serie di dati personali…ALLA FACCIA DI QUALSIASI RIFERIMENTO ALLA LEGGE SULLA PRIVACY (sempre che nel frattempo non si siano adeguati)…
A questo punto si fa una bella denuncia all’Authority competente…e si aspetta una bella e salata multa.
E i sindacati che regolarmente bloccano un paese (scioperi di treni, aerei……), adesso dove sono? Fermare il traffico ferroviario per un giorno è facile, intervenire in casi simili no, si vede. Che sindacati sono? Sono un po’ senza co….ni!
la colpa di tutto questo?
– lavoro precario
– sindacati inesistenti (morti prima degli anni ’80)
– governo ladro
– paraculi
– Emilio Fede
– la sorella di Zidane
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui: http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti. Giovanna
L’articolo sul mio blog di oggi si institola: “e se smettessimo per un po’ di fare la spesa a Lidl” date un’occhiata e lasciate un commento: http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
Ciao
faccio questo mestiere da 10 anni, ho cambiato 4 aziende, ho raggiunto un raggaurdevole stipendio (supero abbondantemente i 50.000 + auto + incentivi) sono sposato ed ho due bambini, lavoro anche di domenica……è vero è un lavoro da bestie….ma non riuscirei a farne a meno…ho cominciato perchè come molti altri volevo fare qualcosa di più nella vita…certe giornate sono un’inferno ma altre sono una libidine. Bisogna avere carattere e tenere duro sempre anche quando sembra che tutte le cose e tutte le persone siano contro di te… auguro a tutti buona fortuna
Alessandro
Caro Alessandro,
mi spiace per te se fai lo schiavo, ma l’ esistenza di queste cose è giustificata solo dal fatto che c’è chi come te si piega a 90°, e rende a questi maiali la cosa ancora più semplice, fossi in te non me ne vanterei troppo.
Auguri
quanto pensi di vivere così? Quando pensi di goderti la famiglia o una passeggiata! Che fanno i tuoi figli la domenica che lavori. Trattarsi come delle macchine ma perchè? Che tristezza
Io sono cliente del lidl di cervignano del fr, non ho mai visto dei ragazzi così mpegnati e sostanzialmente sereni. lavorano il quadruplo di qualsiasi altro supermercato, riconoscono i loro clienti ‘a vista’ e sono disponibilissimi. anche le cassiere sono un po’ meglio delle dipendenti della concorrenza, pur lavorando molto di piu’.
mi sembra piuttosto strano che gente così professionale sia vessata quotidianamente come tu racconti. di solito la reazione ai soprusi aziendali è piuttosto negativa: dispetti, scortesie, ‘dimenticanze’…
Sono letteralmente disgustato da queste vicende ma penso che purtroppo ci siano anche altri settori dove l’arroganza,la prepotenza e il sopruso sono regole a cominciare da quello turistico,purtroppo non abbiamo ancora ben chiaro il concetto che il sindacato siamo noi e la nostra è una forza enorme se solo riusciamo a stare uniti.purtroppo tutti i messaggi che ci provengono da questo mondo sono esclusivamente individualisti e purtroppo noi ci caschiamo pensando di essere i migliori e il padrone questo lo sa benissimo.Diamoci una mossa perchè le grandi riforme e innovazioni sono arrivate quando il popolo è rimasto unito.
Sono stato dipendente Lidl anche io e concordo e sottoscrivo pure io tutto ciò che ha scritto Emanuele. In più sottolineo due cose: innanzitutto che le ore che fai (o meglio, che ti costringono a fare) non vengono registrate da nessuna parte: devi lavorare e basta! Non ci sono cartellini da timbrare o cose così. Non hai ore di straordinario perché lì è tutto ORDINARIO!
La seconda cosa riguarda il clima da Gestapo. Altri prima di me lo hanno sottolineato, ma io ci tengo a precisare che quei poveracci che durano per qualche mese si ritrovano con un vero lavaggio del cervello: hanno imparato a non protestare, ad accettare passivamente ogni cosa, a sottomettersi al potere di colui a cui è stato fatto il lavaggio del cervello prima di lui. Non riesci a trovare alleati ed è verissimo che i sindacati se ne sbattono di te. Il clima è di rassegnazione perché convinti che sia così dappertutto.
Oltre che allettati, questo non si può negare, da un contratto a tempo intedeterminato da subito (cosa ormai rarissima) e uno stipendio considerevole.
A scapito, ovviamente, di una vita degna di definirsi tale.
Saluti
Walter
lavoro in lidl da 3 anni ma la conosco da10 mio marito ci ha lavorato anni come autista i quali sono in condizioni abominevoli si parte alle23.00 e si rientra a casa nelle migliori delle ipotisi alle16 del giorno dopo . l’autista è trattato come una bestia in quanto è la causa di ritardi e a sentir loro di furti perchè (mi è stato detto al mio colloquio)attenta perchè l’autista è ladro. le condizioni in filiale sono assurde non puoi fare richieste tu devi sempre essere disponibile e basta. una volta assunto ti plasmano e se sopravvivi cominci a ragionare come loro
lavoro in lidl da 3 anni ma la conosco da10 mio marito ci ha lavorato anni come autista i quali sono in condizioni abominevoli si parte alle23.00 e si rientra a casa nelle migliori delle ipotisi alle16 del giorno dopo . l’autista è trattato come una bestia in quanto è la causa di ritardi e a sentir loro di furti perchè (mi è stato detto al mio colloquio)attenta perchè l’autista è ladro. le condizioni in filiale sono assurde non puoi fare richieste tu devi sempre essere disponibile e basta. una volta assunto ti plasmano e se sopravvivi cominci a ragionare come loro
lavoro in lidl da 10 anni e sono contenta.
certo il lavoro a volte è pesante ma riesce a darti delle soddisfazioni se lo fai bene e volentieri.sono una donna e ho iniziato da cassiera,con impegno e forza di volontà un anno fa sono stata promossa capofiliale. 16 ore al giorno,scarico del camion,sistemazione frutta,corsie,bancali e bancali che passavano su di me,maneggio contante,pulizie, se andava bene uscivo alle 22. Ho imparato a gestire il personale, impiego meno tempo a compiere le mie mansioni e e ora lavoro 40 ore la settimana e la filiale è sempre in ordine ma all’occorrenza mi fermo a sistemarla perchè se hai volglia di lavorare, un mutuo da pagare, due bambini lo fai ringraziando il cielo di avere un lavoro con uno stipendio di 1600 euro per 14 mensilità. Nella mia filiale la cassiera più giovane ha 2 anni di anzianità le altre 12 e nessuna ha l’esaurimento nervoso.Col caposettore di turno si è sempre potuto parlare tranquillamente e vi assicuro che i miei capi hanno tutti fatto la gavetta come me e ancora adesso lavorano tante ore come noi, alla lidl chi merita va avanti ve lo assicuro.
se non vi piace avete solo da andare a lavorare in posta, entrare a far parte di quell’italia che non produce ma pretende di essere pagata.
caro emanuele sicuramente non eri adatto a quel ruolo,hai abbandonato e se ti hanno licenziato avranno avuto motivi validi, correttezza e serietà sono punti di forza dell’azienda.
Quale è la tua filiale? In ogni caso Emanuele faceva il Capo Settore e non il Capo filiale…c’è una bella differenza…dovresti saperlo…sopratutto a livello di bastonate prese e di ore fatte.
Quanti capo settore hai visto in questi 10 anni nella tua filiale? Te lo dico io TANTI.
Per il resto, come ho già scritto, se sei una persona cinica, disposta a prendere m…a e bastonate in continuzione, ad abbassare sempre la testa, frustrata dalla vita privata e smaniosa di scaricare quella frustrazione sul luogo di lavoro…bhe la LIDL è la tua azienda.
Nessun benefit…c’ho lavorato. So come funzionano le cose. Detto questo non nego che ci possano essere delle isole felici anche in Lidl ma sicuramente non riguardano il ruolo del Capo Settore che è la figura più sfruttata di tutta l’azienda.
Viceversa, in filiale, se hai la fortuna di avere un capo settore che mantiene i suoi principi e il rispetto degli altri puoi stare pure abbastanza bene.
Volevo solo ricordarle che anche all’entrata del campo di sterminio di Auswitz c’era scritto “il lavoro rende liberi”…forse neanche gli ebrei erano adatti a quel ruolo!
produrre?? perchè la LIDL cosa produce scusa non ho capito… non siete mica agricoltori… si chiama Grande Distribuzione Organizzata… ovvero non si produce un cazzo, lo si distribuisce, cercando di pagarlo il meno possibile, attraverso un simpatico sistema di ricatti grazie ad una posizione privilegiata i produttori a monte…(fondamentalmente il sistema è grandi ordini di acquisto e minaccia di lasciarti lì la roba, una volta concluso il contratto, se non fai qualche supersconto… poi vai pure per avvocati se speri ti convenga…)
dici che sei sposata e hai 2 figli e che gioisci di poterli sfamare con 1600 X 14 mesi… ma li vedi mai, ma dove l’hai conosciuto tuo marito?? al banco frigo…
diritti ai lavoratori, non schiavismo… si può anche lavorare 16 ore al giorno se necessario… ma se necessario, e non 6 giorni su 7… an qual caso l’azienda si deve organizzare, altrimenti mi dà una bella fetta del suo plusgudagno ottenuto grazie al mio pluslavoro… ma qui andiamo già nella fantascienza
forse non avete letto bene,ho detto che ora lavoro 40 ore la settimana cioè mezza giornata e porto a scuola i bambini,li vado a prendere e lavoro un sabato sì e uno no.in dieci anni ho visto 4 capo settore di cui 2 sono stati promossi,uno licenziato e uno trasferito.sono ben contenta di essere in un isola felice ma non sono l’unica e comunque non approverò mai il comportamento di chi invece di lottare si mette in mutua
Come sempre tutto dipende dalla lungimiranza dei propri superiori. Ho lavorato in lidl 7 anni come Cs e mi sono sempre divertito. Ho trovato cani e porci ma anche persone serie come in ogni posto di lavoro. Adesso lavoro per la concorrenza, e se hai voglia di lavorare vai avanti se fai il piagnone di mettono a casa.. ciao ciao
Cara Silvia,sono contento che tu sia stata così fortunata ma se fossi in te aspetterei a dare giudizi su Emanuele.
Ci sono ancora al giorno d’oggi filiali dove i primi livelli capi filiale o assistenti fanno regolarmente più di 60 ore a settimana.
Io lavoro da sei anni in una di queste e ti assicuro che è così nella maggior parte delle filiali d’Italia.
Scusami ma le ultime due righe del tuo messaggio le ho trovate sconcertanti…
Ti sei accorta di quello che hai scritto?
Più o meno quello che ho sentito centinaia di volte da capi di vario livello…
Prima o poi finirà questo lavaggio del cervello dei dipendenti Lidl?
E poi un’altra cosa…
1600 euro sono un ottimo stipendio per le 40 ore,ma per le sessanta o settanta ore settimanali???
Quindi trovo assurdo difendere i metodi lidl solo basandosi sulla propria esperienza anche perchè per te che dici che è tutto bello e giusto ci sono mille persone che gridano vendetta…
Ciao e in bocca al lupo per la tua carriera in lidl…
sono sbalordito!
stamattina mio fratello che abita a 500 Km di distanza da me mi ha raccontato che si è licenziato dalla Lidl. Ci sono rimasto davvero male dato il suo entusiasmo iniziale. La sua storia era I-D-E-N-T-I-C-A a quella pubblicata sul blog, tanto che fino alla lettura della firma finale ho creduto che l’autore della lettera fosse, appunto, il mio fratellino. Unica differenza: lui per il posto offertogli dalla Lidl aveva lasciato un buon posto in una catena di articoli sportivi. Ora ho un fratellino preso in giro, umiliato e senza lavoro. E allora urlo: CHE VENGA FATTA GIUSTIZIA, SEMPLICEMENTE GIUSTIZIA!
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
…..pure io come Elena lavoro alla lidl 38 ore alla settimana e non 1 di più, ho una casa e una famiglia che mi aspettano, ma avete mai conosciuto questi capisettore o capi filiale? io sì, e parecchi, sono dei ragazzetti montati, arroganti, maleducati, pensano di poter fare e comandare come meglio gli aggrada, trattano le persone come fossero delle nullità cassiere e clienti compresi, il Dio Denaro sembra dargli ogni potere per insultare chicchessia, e attenzione se sei una cassiera iscritta ad un sindacato vieni apostrofata come …sindacalizzata…nelle loro intenzioni è un insulto, ma chi li obbliga a tanto? perchè fanno 14 ore invece di 8 ? Perchè solo così si sentono qualcuno, importanti, vincenti, poi arriva il giorno che non ce fanno più e scoppiano, allora giù a dire male che la lidl qua e lidl là che sono schiavisti o negrieri
ma se fino a ieri avevano la lingua che gli arrivava alle ginocchia al solo nominare un capo area. No ragazzi così non va la propria dignità o c’è o non c’è il lavoro serve per vivere e non è il contrario, il lavoro è collaborazione e non onnipotenza e comando…..io qui sono la legge …
ma siamo impazziti….fortunatamente dove lavoro io si sta abbastanza bene ora, i colleghi sono umani e non ci si tratta a vicenda come delle bestie, si lavora tanto d’accordo ma in armonia con il sorriso ed il rispetto, insomma si è creto un gruppo che lavora e vive bene….per ora
…scusate ho già lasciato un commento sull’argomento…visto che io ci lavoro tutt’ora lì dentro…chiudo il discorso raccortandovi uno dei tantissimi episodi, questo accaduto soltanto poche settimane fa.
Il nostro Capo filiale…divenuto tale da un paio di mesi…un ragazzotto 22enne,che fatico a credere sappia in che cosa consiste il suo lavoro…visto che fino a pochi mesi fa era un “garzone”…cmq…il giovine fanciullo,dicevo, ha pensato bene di colpire “involtarialmente…s’intende…”il magazziniere…senza nemmeno chiedere scusa,anzi se n’è andato ridendo e intimandogli di non provarci nemmeno a mettersi in malattia…E’ la stessa persona che non più tardi di oggi si è rivolta verso di me dicendo :”Voi cassiere non siete tenute a parlare con noi,se non richiesto…e anche ,”io quì sono per voi la legge”
…beh ora vado…mi aspetta una bella giornata di lavoro domani!
a TTYG in francese!
Caro transalpino l’odio ch trasuda dalle tue parole non é solo contro Grillo ma contro tutta l’italia. Non sai di cosa parli, magari la Francia avesse un Beppe Grillo. Sei solo un co….ne che fa differeze di razze….ma la tua non é la migliore. FINE
Ma lasciando da parte questi ignoranti che scrivono stravaganze, io propongo di non comprare più prodotti dalla Lidl, perché oltre che distruggere esistenze umane sfruttandole al massimo ( questo é il costo dei prezzi bassi)distrugge anche imprese affini concorrenziali che rispettano gli impiegati.
Perciò da domani qualche centesimo in più ma non per Lidl.
salve,
sono un collega di Emanuele e sottoscrivo in toto quello che dice, credo anche di averlo conoscuto alla sede generale di Verona.
Beh per quanto mi riguarda il problema più grave è un altro ed è quello che mi impediva di licenziarmi prima di quando sono stato costretto (da me stesso) a farlo. e cioè che ora mi trovo senza lavoro! e che quando vado a qualche colloquio capisco che alla domanda di perchè mi sia licenziato, per quanto cerchi di spiegare, quello che rimane all’interlocutore è che avevo un lavoro un lavoro importante, ero quadro, un buon stipendio ed ho mollato perchè non mi andava di lavorare troppo.
Ecco, io non so se Emanuele ora sia nella mia stessa situazione ma per quanto mi riguarda questo è il vero problema: sono senza lavoro e non riesco a trovarne un altro. Sto pensando di emigrare perchè vi giuro è umiliante dopo quello che si è passato in lidl rivolgersi a quelle ragazzette delle agenzie per il lavoro che ti fanno il terzo grado sui cazzi tuoi facendosene un opinione da befane. E’ giusto che la gente sappia che se uno si licenzia da lidl non è uno che ha mollato ma che ha fatto un atto dovuto e che sicuramente è pronto a qualsiasi impatto lavorativo.
Ci sono parecchie cose che non funzionano nel mondo del lavoro, non solo le aziende come Lidl ma anche il sistema di recruitment come le agenzie per il lavoro o di ricerca e selezione. La miglior selezione è mettere alla prova una persona e formarla. Tutti gli interrogatori da un’ora e più sono cazzate, secondo me. La selezione alla Lidl è difficile ve lo posso garantire, beh io l’ho passata alla grande ma non era certo il lavoro per me nè io ero la persona giusta per loro.
Ho finito, volevo solo evidenziare qual è per me la grave conseguenza della dura esperienza il Lidl. Grazie Lidl, grazie davvero
NE HO FATTE A MIGLIAIA CON COLOSSI DELLA GDO E TI POSSO GARANTIRE CHE ANCHE SE NON NE CAPISCI UN TUBO BASTA CHE GLI FAI CAPIRE CHE SEI INGRADO DI STARTI 18 AL GIORNO PER LAVORARE E SUBITO TI FANNO DIRETTORE.CERCANO SOLO PERSONE CHE POSSANO STARE LI PER RIFORNIRE E FAR RIFORNIRE GLI AUSILIARI ALLE VENDITE POI IL RESTO NON IMPORTA L’IMPORTANTE SONO LE CIFRE CHE PARLANO.
Caro Emanuele,
non sei il solo ad aver transitato per quel trita carne (umana) del Lidl, io ho avuto la mia seppur breve esperienza, anni fa in Emilia Romagna. Ricordo bene i bei giorni di formazione come “assistente capo filiale” trascorsi presso la sede di Faenza: dato che si iniziava a lavorare la mattina ad ore antelucane, la sera prima ho dovuto prendere il treno e dormire in stazione come un disperato perchè l’uff. del personale, poteva coprire il costo dell’albergo solo a partire dal primo giorno effettivo di lavoro, che era un lunedì e non contemplava nè trasferte nè i problemi di chi come me, ai tempi, non disponeva di un proprio mezzo di locomozione. Il rispetto delle persone non credevo allora, nè credo tuttora, faccia parte della “mission” di questo gruppo. Ora sono impiegato presso un azienda del settore dell’arredo interni dove, come in ogni lavoro, si incontrano problemi e difficoltà, ma si lavora con le persone non le si spremono come limoni finchè non viene il momento di buttarle via. Ti auguro di trovare un impiego presto e di non perdere il valore di questa esperienza: qualunque cosa farai ricorda che di fronte a te ci sono persone, non cose. Speriamo, per contro
che Lidl cambi politica ed investa nelle persone come investe nella ricerca di prodotti buoni a basso costo.
Saluti.
Salve sono un giornalista del manifesto, mi interesserebbe avere la mail o comunque un contatto con il lavoratore Lidl. Ho già scritto sulla Lidl e mi interesserebbe approfondire. Potete inviarla a: asciotto@ilmanifesto.it
Grazie e un saluto a Grillo e ai bloggisti del sito.
QUESTA E UNA VICENDA CHE SU TUTTA LA GDO E NON SOLO LIDL.PROVA AD ANDARE IN QUALCHE IPER O SUPERMERCATO DELLA GDO E DOMANDA LE CONDIZIONE LAVORATIVE E LE ORE , VEDRAI CHE NON E L’UNICO IN QUELLE CONDIZIONI.ANZI ANCHE NEI COLOSSI MONDIALI SI VEREIFICA QUESTO.CON LA SCUSA CHE SEI RESP CHE SIA CAPO REPARTO O CAPOSETTORE O GERENTE DI NEGOZIO PIU SALI DI LIVELLO E PIU E ATROCE LA SITUAZIONE.IO LAVORO DA 7 ANNI NELLA GDO E NON SONO MAI PASSATO DI LIVELLO SOLO PER LE TANTISSIME ORE. E FRA I TANTI COLLOQUI CHE HO FATTO PENSANDO CHE CON LE GRANDI AZIENTE LE COSE MIGLIORAVANO MA INVECE E PEGGIO.HO PERSONE CHE LAVORANO CON COLLOSSI FRANCESE CHE SE VOLESSIELENCARE LE CONDIZIONI E LO STRESSS FINIREMO IL PROSSIMO SECOLO.PERCIO PENSO CHE QUELLO DI EMANUELE E UNO SPUNTO CORAGGIOSO CHE SERVE PER INIZIARE UNA LOTTA CON LE CONDIZIONI DEI LAVORATORI DELLA GDO.
il mio ex ragazzo lavorava come capo reparto al centro commerciale PANORAMA. Da quando ha cominciato è diventato un incubo. Dalla mattina alle 8 ala sera alle 22 là dentro. Sabato sempre al lavoro perchè è il giorno in cui si vende di più e non ci si può assentare. Qualche domenica al mese…pure. Solo un giorno libero a settimana (mai di sabato)che spesso si riduce a mezza giornata perchè il capo reparto ha la responsabilità delle vendite e non riesce a liberarsene mai.
Mi chiedo: ma questi lavori sono per degli automi destinati a non costruirsi nulla nella vita che non sia la carriera?
Schwarzbuch su wikipedia? ho dato un occhio all’articolo, parla dei libri neri in generale, non un accenno alla Lidl…
E’ quindi un accenno importante o irrilevante?
Quelli di Lidl meriterebbero proprio una lezione. Mio marito ha lavorato in Germania per un’azienda fornitrice di Lidl e si comportano nello stesso modo anche con i fornitori: continue lamentele, continue richieste di abbassare i prezzi, non hanno rispetto, cercano di farti sentire una nullità.
Speriamo che qualche programma televisivo voglia riprendere l’argomento. Si meritano un po’ di pubblicità negativa.
Mi sorprende invece sentire dell’Esselunga e della Bennet non lo sapevo proprio
ma è chiaro… è fondamentalmente così che abbassano i loro prezzi… facendo giganteschi contratti con fornitori, che poi tentano in ogni modo di non rispettare… ti lasciano la merce in giacenza se non applichi sconti… ti fanno produrre con standard qualitativi minimanli, perchè a loro va bene così… ti tengono per le palle.. perchè sono grossi, hannno grosse banche dietro… ed i clienti a loro pagano cash… i fornitori 90gg quando va bene…
ritorniamo all’alimentari di quartiere gente… siamo ancora in tempo
Caro Beppe,
servirebbe una punizione esemplare a questi sfruttatori e solo tu puoi farla. Andare dalla Lidl a chiedere spiegazioni come hai fatto con Prodi. In un solo giorno lo vengono a sapere tutti e la loro immagine si disintegrerebbe. Bisogna imparare dai nostri vicini francesi e ribellarci a queste violenze e a questi attacchi ai nostri diritti individuali.
Un caro saluto
Riccardo
Mio fratello lavora all’ESSELUNGA e vi posso assicurare che mi sembrava di sentire la sua storia,MINIMO 100 ORE DI STRAORDINARIO MENSILE OBBLIGATORIE tanto per fare un esempio.
Per me la colpa è dei sindacati che si disinteressano completamente di alcune categorie di lavoratori come ad esempio gli assunti nel commercio e nelle telecomunicazioni,andate a vedere i CCNL di queste categorie sono OSCENI!
Eppure se i sindacati volessero avrebbero un potere contrattuale enorme,avete idea di quanti soldi potrebbero perdere questi signori con una singola giornata di sciopero?
Queste società si permettono comportamenti illegali nei confronti dei propri dipendenti perchè sanno bene che la loro controparte sindacale ha altro di cui occuparsi.
anchio lavoro in esselunga da ormai 17 o18 anni, e sono anche un delegato del sindacato, ma devo dire che la vita in azienda è dura… sopra a tutto per i giovani. è difficile conbattere contro di loro anche per noi del sindacato. noi lavoratori di questo settore, dobbiamo unirci è fare rispettare le regole che già ci sono
ragazzi volevo chiarire una cosa,per chi lavora nella GDO. che questo non e un Problema solo di Lidl ma in tutta la Grande distribuzione sia piccola che grande azienda.per ogni tipo di mansione si cerca di sfruttare in modo diverso,violando sempre i contratti nazionali.
io posso dire che lavoro in questo settore da 7 anni ed e vero che non esiste il direttore o responsabile con la cravatta anzi sono i prima a lavorare e scaricre il camion se necessario.
questo e per dirvi che Emanuele non ha detto una sciocchezza.
ve ne dimostro un caso:
feci un colloquio con uno dei colossi francese della GDO,e mi promomisero fin dall’inizio un contratto indeterminato come allievo capo reparto 3 livello 22500 euro lordi annui.
arrivato al giorno per firmare il contratto mi viene subito detto che non era un contratto indeterminato ma un apprendistato di 4 anni.bha rimasi male e quindi mi presiun po di tempo per decideree vedere le mie cose.
domandando alle persone che lavorano lì mi dissero la stessa cosa che afferma emanuele che si lavorava dalla mattina alle 5:30 e poi si finiva anche molto spesso alle 10:00 di sera. quindi decisi di non andare per fortuna!
questo sempre per confermare alle persone che non credono che questa e una realta vera e che nessuno ti difende.
volete sapere un altra? tantissime volte sono venuti ispezione inps per domandare quante ore lavori al giorno dichiarando la verità di ore in piu non pagate e mai successo qualcosa? e questa l’italia di oggi abbiamo perso tutto quello che i nostri padri e nonni hanno ottenuto lottando .
e noi giovani d’oggi?
mi sono dimenticato di dirvi che il responsabile del personale mi disse che si marcava il cartellino solo all’entrata quando avevi finito di lavorare non si doveva marcare !perfortuna mi puzzava sta cosa!
secondo me (sono un lavoratore dipendente pure io anche se solo l’operaio in fabbrica) emanuele è stato un pirla per alcuni versi:tutte le ore di lavoro in più, le domeniche di lavoro e via discorrendo vengono registrate dalla direzione, anche quando è andato a mettersi i punti tali situazioni negli ospedali le vengono a sapere,ci sono tutti i presupposti per una denuncia non solo al sindacato ma pure alla finanza e gli orari registrati come prova,se ha lasciato fare passivamente per paura di un licenziamento non può lamentarsi,se te ne vai subito puoi cercare altro.
Sono stato dipendente Lidl anche io e concordo e sottoscrivo pure io tutto ciò che ha scritto Emanuele. In più sottolineo due cose: innanzitutto che le ore che fai (o meglio, che ti costringono a fare) non vengono registrate da nessuna parte: devi lavorare e basta! Non ci sono cartellini da timbrare o cose così. Non hai ore di straordinario perché lì è tutto ORDINARIO!
La seconda cosa riguarda il clima da Gestapo. Altri prima di me lo hanno sottolineato, ma io ci tengo a precisare che quei poveracci che durano per qualche mese si ritrovano con un vero lavaggio del cervello: hanno imparato a non protestare, ad accettare passivamente ogni cosa, a sottomettersi al potere di colui a cui è stato fatto il lavaggio del cervello prima di lui. Non riesci a trovare alleati ed è verissimo che i sindacati se ne sbattono di te. Il clima è di rassegnazione perché convinti che sia così dappertutto.
Oltre che allettati, questo non si può negare, da un contratto a tempo intedeterminato da subito (cosa ormai rarissima) e uno stipendio considerevole.
A scapito, ovviamente, di una vita degna di definirsi tale.
Saluti
Walter
Non volevo offendere nessuno,ho capito che il clima è da gestapo ma anche nelle fabbriche è così:in più là c’è l’aggravante che i lavoratori si mettono contro chi protesta x farsi belli coi superiori,almeno alla lidl puoi lamentarti SOLO dei superiori.Comunque quando Emanuele è andato a farsi mettere i punti ha dichiarato che si è fatto male al lavoro no?Qualcosa comunque è stato scritto può denunciarli sempre x quello che fanno,se poi raccoglie le testimonainze di chi come lui ha passato un’esperienza simile siamo a cavallo,o mi sbaglio?
Stessa esperienza di sfruttamento con spada di damolcle del licenziamento presso una banca “leader” nella provincia di Modena.Clima militaresco,occhi puntati su di te tutto il tempo,battutine e occhiatacce,controllo del tempo impiegato per fare i propri bisogni in bagno,clima di terrore perchè “vedrai, la banca forma il carattere!”, in una parola farti sentire inadeguata tramite l’errore…..
Questo è quello che aspetta a noi tanto amati ‘ggiovani….
Ho resistito un mese.
Sono di Ferrara, e l’esperienza l’ho vissuta anche io seppure in modo meno traumatico, avendo capito quale fosse il clima presente ed essendomi licenziato dopo soli 5 giorni.
Anche io all’epoca ero neolaureato in Economia (si parla del 1997 e questo vi dice da quanto tempo la Lidl pratica tale politica) e abbagliato dalla retribuzione allettante.
Sono stato assunto in prova presso il punto vendita di Bologna Corticella con 40 Km circa da affrontare in andata e in ritorno e con orari che andavano dalle 5,30 di mattina alle 22,00 di sera.
Vi posso garantire che quanto detto da Emanuele è vero; aggiungo solamente un fatto per completare il quadro: il pranzo, quando era possibile farlo, era totalmente a mie spese, nessun buono pasto, nessuna partecipazione anche solo parziale da parte dell’azienda.
Il compenso orario che ho calcolato all’epoca era di circa 5.000 lire lorde. Ho deciso di non farmi sfruttare e di cercare un’altra occupazione sebbene precaria (come poi è stato)in attesa di un posto di lavoro che permettesse di utilizzare il mio titolo di studio.
Da allora non metto più piede dentro ad un punto vendita Lidl, perchè ho capito come fanno a mantenere prezzi così concorrenziali.
>>>>>>>>>>> Non credo proprio che il ragazzo in questione – Emanuele – sia stato uno sprovveduto; un’offerta di 29000 euro l’anno con benefit per un laureato, mi pare di capire anche esperto non mi sembra affatto un trattamento da nababbo, ma il minimo.
>>>>>>>>emanuela denaro
Ma Emanuela, sei fuori strada: sono laureato anch’io e un lordo di 29000 annui non l’ho MAI raggiunto… sono sempre riuscito ad aggirarmi tra i 14000 e (massimo, cambiando diversi lavori) 20000. E ti posso garantire, come ho già detto, che grande scelta non ce n’è…
Sono una ragazza di 25 anni, mi chiamo Sandra, e sono rimasta allibita da questa realtà che ogni giorno investe persone che hanno un sano approccio professionale e che ambiscono, tra la speranza e il sacrificio di costrurisi la propria sicurezza economica, un futuro soddisfaciente e intellettualmente stimolante. Talvolta provo vergogna per il genere umano, e impotenza, ma credo nella comunicazione e nell’unione, affinché si possa tessere una rete di boicottaggio contro queste aziende che pretendono il nostro sacrificio senza beneficio alcuno, il denaro solo non basta, è solo merce di scambio da pirati.
Tutta la mia solidarietà e rispetto per questo tempo che ci appartiene.
Sandra
TESTIMONIANZA DI UNA DIPOENDENTE:
La filiale da cui provengo ha sede ad Albenga
Di norme di sicurezza nemmeno l’ombra per ridurre il volume degli imballaggi di cartone ci dovevamo arrampicare su grosse gabbie a 4
ruote alte circa 2 metri e 50, entrarvi e saltando e schiacciare i cartoni col peso del corpo; per scaricare le merci poste
più in alto, siccome non c’erano scale, dovevamo salire su trasportatori elettrici, rischiando l’osso del collo.L’orario di lavoro fisso è sempre stato un optional. Nel
migliore dei casi l’orario ci veniva comunicato con un anticipo di qualche giorno, a volte purtroppo, con un preavviso di qualche ora. La cosa più pesante da tollerare è sempre stata
la pressione psicologica che questo genere di organizzazione del lavoro riesce a realizzare. Il sistema militaresco impedisce che le proteste o le richieste abbiano seguito.Il perno centrale attorno a cui si snoda il meccanismo è l’errore: la strategia è quella di far sentire il lavoratore inadeguato, non all’altezza,. Questo è un meccanismo molto potente, in grado, nella quasi totalità dei casi, di disinnescare le proteste sul nascere, di disarmare anche avendo la legge dalla propria parte.
Il clima è da “Gestapo”. Ti senti continuamente addosso occhi che ti controllano. In cassa, poi, tenere i ritmi richiesti è impossibile.
Siccome in filiale non siamo abbastanza solerti nell’adeguarci ai loro dettami, fanno sparire le sedie, costringendoci a lavorare in piedi.Il perché di tanto accanimento contro i lavoratori Lidl da parte dei vertici aziendali lo si evince dalla lettura del libro “Schwarz Buch”. Lidl aveva delle vere e proprie SCUOLE dove formava le nuove leve dirigenti insegnando come IMPEDIRE LA FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI INTERNE DEL SINDACATO o
affrontando temi come “il conflitto come opportunità”.Ho avuto così conferma che questo sistema basato soprattutto sui ricatti e sulle pressioni psicologiche fosse una deliberata STRATEGIA AZIENDALE, appresa NELLE AULE DI UNA SCUOLA
Ho mandato una mail agli autori di “Report”, il programma d’inchiesta e di denuncia che trasmettono su Raitre. Può darsi che loro facciano chiarezza su questo e sugli altri casi di questo genere che avvengono in Italia, in Germania, in Spagna. Eh sì, perchè la Lidl, certe cazzate non le fa solo in Italia ! Andate a informarvi su Wikipedia sotto la voce “Lidl” sul motore di ricerca dell’edizione italiana dell’enciclopedia interattiva. Un Saluto.
In pochi purtroppo hanno capito che il male del mondo invece viene da Israele e tutto quello che c’e’ dietro,o meglio da chi ne ha le radici,andate a vedere chi sono quelli che hanno in mano l’economia mondiale e muovono tutto,guerre comprese,scoprirete 9 volte su 10 una stella a 6 punte…
caro beppe ho scritto tramite meetup a gacomo castellano,ho provato a scriverti più di una volta senza riuscirci..il panaioli ha cambiato lhost il nuovo host è217.200.200.52.me ne stanno combinando di tutti i colori..se vedi il post che avevi messo tu,con tutta la mia storia è scomparso…forse si stava aprendo il vaso di pandora..ed è per questo che stanno marcando stretto.non so se il post arriverà a te o a panaioli…io ti ringrazio di cuore per l aiuto che mi stai dando…vorrei continuare a scrivere chissà se lo riceverai…sono stata male.ma non so come adesso sto reagendo.i tel sono come dei giocattoli…non squillano.sembrano finti,come mi piacerebbe avere i tabulati delle persone che hanno provato a chiamarmi.anche solo per dirmi ciao come va..vedi nessuna querela nei miei confronti..ed è ciò che io voglio.ma niente. le mie giornate passano in estrema solitudine..con il mio handicap devo curare mia madre..nei pochi momenti di libertà vado al mare in bici,ma poi torno a casa e ripiombo nella mia realtà.non riesco a concepire il male che mi fanno.avessi fatto qualcosa forse lo capirei..ma sono sempre stata un ingenua..mi bastavano delle belle parole per credere alla buonafede del prossimo anche perchè con la mia situazione familiare avevo un continuo bisogno di conferme.ho il tuo video..so che vieni a pisa se è vero che bello..grazie a te al tuo staff a meetup.grazie di cuore grazie perchè avete l animo negli occhi e con tutto il casino che sta avvenendo nel mondo c è ne vorrebbero tante di persone così.. ma purtroppo..mi dispiace per le nuove generazioni.senza punti di riferimento.sono contenta che i prossimi mondiali si faranno in africa.so che sarai alla marcia della pace a roma.abbraccia gino strada da parte mia.idealmente sarò con voi..ma perchè l uomo non riesce a vivere in pace.la risposta si pere nel vento.un abbraccione.ritasilva
Se mi è permesso…mi dispiace molto per emanuele…già…è dura fare il Capo settore!!!ma da cassiera è PEGGIO!!!ore e ore di straordinari non pagati,nessuna protezione antinfurtunistica, nessuna protezione nel caso di rapina,dovendo imparare un centinaio di codici…bada bene a memoria…perchè si divertono a Testarti!!!senza contare che il tuo compito non è solo quello della cassa…ma anche il magazzino con bilici e bilici da sbancalare…negozio e cessi da lavare,senza contare il caffè del mattino per i capi… avendo a che fare con persone che s’ arrogano il diritto di trattarti a pesci in faccia…e non parlo solo dei clienti…ma delle tremila persone che sono “sopra” di te…assistenti (4), capi filiali, capi settori, capi area…e compania bella!!! che si divertono un mondo a offenderti e a minacciare il licenziamento!
Perchè lo sanno benissimo che ci sarà sempre qualcuno in cerca di un lavoro fisso di questi tempi…e campaci con un ulcera e 600 euro al mese..caro emanuele!
Purtroppo non è fantacapitalismo, ma capitalismo reale.
I racconti che mancano riguardano le “mega-offerte speciali” con cui le varie catene fanno lo specchietto per le allodole pubblicitario (salvo che in un angolo c’è scritto “i primi cento pezzi”… o simili), che sempre comportano l’assalto all’arma bianca da parte dei consumatori prima ai banchi (assalendo i commessi) poi ai livelli più alti
Non crediate sia solo il LIDL… ho amici che raccontano simili situazioni e lavorano per titolate e “etiche” società italiane. Anche se certamente la proprietà tedesca (o francese, o…) aiuta molto quando si tratta di calcare la mano contro il dipendente, perchè di fronte allo straniero il giudice ha sempre rispetto e paura
Che coraggio caro lidl master…potesti spiegarci chi sei cosa fai e quant’è i ltuo stipendio…..purtroppo il cuore del problema è l’enorme massa di giovani anche onesti e preparati chehanno strenuo bisogno di lavorare e quindi si rassegnano ad accettare le vessazioni proprie di alcuni settori (grande distribuzione e call center in testa) Il consumatore però dovrebbe essere a conoscenza che i bassi prezzi dei discount non sono solo dovuti all’offerta di sottomarche, di un ambiente spartano e alla scarsità di personale presente ma in buona parte alla politica di gestione delle beneamate (da Grillo) risorse umane…anche se sono un agente di commercio e lavorotanto sono vicino e solidael a chi non può fare a meno di accettare un impiego da imprenditori ssenza scrupoli nè rispetto per le persone.
Caro Beppe, perchè non mandi tutti i commenti di questo post unitamente alla lettera di Emanuele ai vari ministri interessati ed anche al premier?
Io comunque da Lidl non vado piu’!!!! anche se sono consapevole che le altre catene di distribuzione non sono molto meglio.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Tu dici che all’estero questi problemi nn se li pongono?
Ed allora le critiche che la Germania stessa ha acceso contro Lidl? http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
Non credo proprio che il ragazzo in questione – Emanuele – sia stato uno sprovveduto; un’offerta di 29000 euro l’anno con benefit per un laureato, mi pare di capire anche esperto non mi sembra affatto un trattamento da nababbo, ma il minimo.
Abito a Roma, nei miei dintorni non ci sono Lidl, comunque, anzichè fare lotte tra noi israelo – palestinesi,(bastano le loro reali) combattiamo ogni tipo di sfruttamento perchè mi pare proprio di capire che la Cina sia anche qui….
P.S. Per la persona che ha fatto il paragone tra il Wurstel ed una soppressata calabra, mi permetto di darti un personale 10 e lode per l’oculatezza dell’esempio!!!
Come sindacalista devo registrare due drammi che emergono sempre più eclatanti: 1) la fine dei sindacati, spiazzati dalle nuove regole e dall’opportunismo dei più (solo pochi eroi restano sulle barricate, ma sempre più isolati e sconfortati) 2) e decisiva questione (vedi intervista a Casson su L’Espresso): la fine di qualsiasi etica civile, del lavoro, della politica. Guardiamo ogni giorno ormai Moggiopoli, SISMI, RAI, scandali di ogni tipo accomunati da un senso dilagante di disfacimento morale. Cerco ogni giorno di dire ai colleghi: “pensate sempre prima a ciò che è giusto e solo dopo a ciò che vi conviene”. Il problema è che non si sa piu’ cos’è che è “giusto”…
…perdonami ma le tue osservazioni le trovo patetiche. ho lavorato in lidl per 10 anni e penso di poter dire d aver fatto più incontri sindacali a livello territoriale e nazionale, vertenze all’ufficio del lavoro, cause in tribunale, incontri per visite ispettive io che 10 studi legaòli messi insieme. la cosa che mi ha sempre fatto godere (ovviamente dal punto di vista datoriale) è vedre quanti sindacalisti facciano i propri interessi anzichè quelli dei lavoratori. sindacati ce fanno i partiti politici e addirittura sindacalisti che se l’intendono con le casiere e che chiedono incontri sindacali con l’azienda per modificare l’orario di lavoro delle cassiere vendendolo come un esigenza di tutte le cassiere della filiale mentre in realtà è per far contenta una persona. forse in lidl ci saranno dei dirigenti ridicoli (e ci sono) ma pure tra voi sindacalisti non scherzate. lasciamo stare quindi “spiazzamenti dettati da nuove regole e dall’opportunismo…” o “…la fine di qualsiasi etica civile…” vedete di migliorare voi stessi e poi tanto spiazzati non ci sarete
Salve,
Ho lavorato per due anni in una di quelle aziende in cui ogni giovane neolaureato in economia aspira ad entrare, una di quelle classificatasi tra le migliori aziende in Italia all’interno di “Great Place to work” (tanto per intenderci). Da neolaureato sono stato assunto con un contratto a tempo determinato da 30.000 euro lordi annui, lavoravo dalle 8 del mattino alle 22 senza che mi venisse riconosciuto straordinario o altri benefits. Perché lavoravo tanto? Semplice! L’azienda prevedeva un sistema di valutazioni semestrali in base alle quali coloro che conseguivano l’eccellenza in due valutazioni consecutive avrebbero, a detta dell’Uff. del Personale, conseguito in anticipo l’assunzione oltre ad un aumento. Pur avendo conseguito risultati brillanti (primo in Europa nel mio lavoro) solo per caso e per quanto vi spiegherò in seguito ottenni le prime due valutazioni di eccellenza . Era fatta pensavo! Un anno di duro lavoro,da emigrante in un’altra città, ripagato dall’agognata assunzione. Avrei dovuto pagare anche la cena per la promozione ai miei capi. Ma invece, l’uff. del Personale (che grandi!!) intervenne e chiarì. Non avevamo capito bene!! Era previsto solo un aumento. Dopo averne parlato un po’ in giro e ricevuto la solidarietà (ma in silenzio come nelle associazioni segrete) dei mie colleghi, decisi, di rifiutare l’aumento anche se alla fine per evitare di restare senza lavoro dovetti “accettarlo” Nei mesi successivi ne ho parlato a più riprese con altri ragazzi assunti con me e tutti avevano inteso come me la politica della premiazione mediante assunzione anticipata. I miei capi ammettevano il maltolto ricevuto ma non potevano fare niente.
Che fare? Il sindacato? Sapeva questo ed altro ma non interveniva (aboliamolo tanto serve a poco).
Ho continuato a lavorare sodo nel silenzio (come se nulla fosse accaduto) e nel silenzio ho trovato un nuovo lavoro. Nel momento in cui l’azienda aveva deciso di puntare su di me per un passaggio decisivo
Ho scritto alla Lidl e al Ministero del Lavoro:
Sono disgustato dal trattamento riservato ad un essere umano, non ho mai fatto acquisti presso i Vs. punti vendita e mai ne farò, ho sensibilizzato le persone che conosco trasmettendo loro questa lettera affinchè possano liberamente e consapevolmente trarre le loro conseguenze e deciso di mettere per conoscenza alla presente email anche l’ufficio del Ministero del Lavoro affinchè possa in qualche modo procedere per restituire dignità al sig. Emanuele.
invece di boicottare la lidl,perchènon boicottiamo tutte le catene e le marche che riempono le tasche di Israele e contribuiscono alla morte di migliaia di persone???
AUCHAN-CARREFOUR-LA RINASCENTE-PANORAMA-CARMEL-AGREXO-JAFFA-DELTA GALIL-NESTLE-L’OREAL-McDONALD-NOKIA-COCA COLA-DANONE-ESTEE LAUDER-PERRIER-MAGGI-BUITONI-TIMBERLAND-CHAMPION-LOVABLE-SANEX…
e altre che trovate su forumpalestina
non sono fanatica e neanche islamista, sono atea e quando qualcosa è sbagliato è sbagliato. I terroristi non sono solo quelli di Al QAeda ma anche quei fottuti israeliani filo-bush. forse sei uno di loro
Grande Veronica Zegarelli, hai centrato perfettamente il problema. E ci sarebbe molto di più da dire su cose mille volte più grandi e terribili.
Vai a cagare tu caro Aron, e prima di parlare informati. Nazario Curzi
Grande Aron, io sono contro la guerra ma adesso: Hezbollah, Hamas, Siria ed Iran HANNO ROTTO I COGL…NI.
Dal nulla, mentre è in corso un processo di pace: rapiscono in 2 gg 3 soldati, ne ammazzano altri 9 e poi piangono se gli piovono addosso le bombe ?
Io, da cittadino EU, chiedo una sola cosa ad Israele: Olmert cancella dalle cartine geografiche SIRIA e IRAN. Se è il caso usa armi atomiche. Eliminati questi stati di gente di mer..a il Medio Oriente tornerà tranquillo. RICORDATE CARISSIMI, DIETRO QUELLO CHE E’ SUCCESSO E CHE STA SUCCEDENDO CI SONO: SIRIA ED IRAN.
ma dove sono finiti coloro che dovrebbero controllare? l’Italia è allo sbaraglio. tutti si lamentano che i canoni di locazione sono troppo elevati rispetto ad uno stipendio medio,però tutti se hanno la possibilità di speculare lo fanno senza farsi troppi scrupoli. tutti si lamentano di essere sfruttati,di lavorare troppo per ciò che guadagnano,però se hanno una attività cercano di guadagnare il più possibile escogitando le cose più assurde (in alcuni supermercati di notte vengono spenti i congelatori per risparmiare sulla bolletta enel).
mi chiedo quando finirà questa gara a chi vuol essere più “furbo”.
ma lo Stato dove è andato a finire? perchè non ci tutela più?
Scusate ma mi pare che si stia facendo un po’un minestrone…
che Emanuele sia stato uno sprovveduto non ci piove; credere che tra tanti disoccupati arrivi tu e ti danno 29000 e tutti i bonus ecc…insomma diciamo che un po’ doveva puzzargli la faccenda.
e questa è una cosa, ma il fatto che un’azienda possa permettersi di sfruttare così le persone rimane comunque una vergogna!!
sicuramente avranno già trovato un altro bisognoso o disoccupato o sprovveduto o… per sostituirlo!!
E ci credo al suo racconto perchè non è il primo che sento/vedo con i miei occhi avendo anch’io lavorato in un ipermercato.
Sono il titolare di una ditta individuale di informatica, è una mia scelta come quella del mio omonimo di lavorare al LIdl, e non me ne lamento, ma anche io parto da casa alle 6 del mattino e torno alle 19,00 della sera e a casa mi aspettano la contabilità e il programma del giorno dopo.
Il mercato è feroce e oggi non è più come una volta dove si poteva anche riposare la domenica perchè la domenica tutti riposavano, oggi quando tu dormi da qualche parte del mondo qualcuno si alza per andare a lavorare (GLOBALIZAZIONE).
E poi non parliamo dell’evoluzione nell’informatica se ogni sei mesi non ti evolvi sei fuori dal giro e ti ritrovi con le gambe in aria.
Amico mio ti capisco ma il tuo non è l’unico lagherlavoro
ciao caro Emanuele,
mi chiamo Ettore e sono passato anche io per le grinfie della LIDL come capo filiale. Ho retto 2 anni e mezzo e dopo è arrivato il licenziamento (per loro per giusta causa) che ovviamente ho impugnato. Ma prima di arrivare al licenziamento me ne hanno fatto di tutti i colori: perfino mi addebitavano sulla busta paga le rotture della mia filiale e gli ammanchi di magazzino (sempre della mia filiale).Ho provato a farmi difendere dal sindacato ma questo è stato colluso con loro e pronto a rovinarmi pur di seguire i loro accordi. Così ho abbandonato il loro avvocato e ne ho preso uno privato e le cose sono andate meglio ma pensa che l’avvocato del sindacato CGIL mi ha chiesto più di 10 milioni di parcella (nota che ero già stato licenziato e quindi disoccupato, nonchè tesserato e speravo tutelato dal sindacato)che solo l’intervento del mio legale è riuscito a contenere in limiti più accettabili ma non a cancellare quell’infame conto.
Ovviamente sono in grado di dimostrare tutto quello che dico (alla faccia loro, ho tutti i documenti).
La filiale che dirigevo era quella di Trezzano s/n in provincia di Milano.
Non solo avallo tutto quello che dici ma aggiungo che è ancora peggio: è un’associazione per schiavizzare a cui nessuno porge attenzione e se provi a sollevare la questione farai solo dei grandi buchi nell’acqua ma se vorrai consigli o saperne di più contattami pure sulla mia e-mail: ettore6989@libero.it
ciaooooooo e tutti
Per rispondere a Ettore, innanzitutto mi scuso per avere inserito il nome di mia mamma e l’indirizzo mail del mio ragazzo…sono una dipendente lidl da quasi 9 anni, e non credo assolutamente a ciò che hai scritto riguardo all’addebito in busta paga delle rotture e ammanchi di magazzino, mi sembra assurdo (diciamo almeno le cose come stanno, perchè se si deve attaccare qualcuno è giusto non sparare a zero solo perchè può averci fatto un torto),e a proposito del tuo licenziamento per giusta causa, l’azienda avrà avuto sicuramente dei buoni motivi per agire nei tuoi confronti.E’ vero in LIDL si deve lavorare tanto ma come ho potuto costatare io stessa se meriti, ti danno l’opportunità di crescere e affermarti nel tuo lavoro.Inoltre a me sono sempre state pagate tutte le ore di straordinario fatte anche quelle della domenica…e come ultima cosa devo dire che al giorno d’oggi i ragazzi giovani (e non perchè io non lo sia)non amano fare molti sacrifici e alla minima difficoltà si spaventano e mollano la spugna…quindi metteteci un pò di buona volontà!
Ciao a tutti, sono il coordinatore dei Giovani dell’Italia dei Valori del Piemonte. Mio fratello dopo aver fatto il direttore di un punto Lidl per tre anni è stato licenziato dopo aver protestato.
Considerando che questa gente non può fare scipero vorrei proporre a chi fosse disponibile di picchettare i punti vendita Lidl il primo sabato di settembre ed anche i centri di distribuzione, così da bloccarli e sopperire all’attuale carenza del ministro del lavoro e del governo italiano. Per il Piemonte il punto di distrubuzione è Volpiano.
Il mio numero è il 328-2185239, da solo non potrò fare nulla ma insieme potremmo provare a fare qualcosa.
Max
scusa, ma dato il canale “privilegiato” non puoi far pervenire un dossier di documentazione (raccogliendo la tua esperienza e tutte quelle esposte qui nel blog) ad Antonio Di Pietro, che la giri a chi di competenza?
c’è un’altra cosa, e questa è per il caposettore di questo poveraccio che tanto ha avuto da ridire sul suo lavoro…ma guarda che non è che uno perché si possa dire che fa bene il suo lavoro debba essere pronto a morirne, sai? Anzi, forse è proprio l’esatto contrario. Se sono soddisfatto della mia situazione lavorativa darò meglio, darò di più.
Se invece vedo che puù do e più vengo sfruttato e trattato male, va da se che piano piano darò sempre di meno (fino al livello del classico scioperato che, incazzato per la sua situazione di sfruttamento, trova il modo di non fare più nulla -come il vero FANTOZZI: quello si che era un vero eroe dell’età moderna, l’ultimo vero baluardo di resistenza reale).
O credi che farmi continuamente sentire in torto sia un buon metodo per spingermi a diventare più produttivo? Ma quando fanno i corsi di management un po’ di psicologia ce la mettono?
Davveo, caro caporeparto, te lo dico per te, senza cattiveria, apri gli occhi, se pensi davvero che una cosa del genere possa essere funzionale e costruttiva – sia anche per te – SEI COMPLETAMENTE FUORI STRADA, se vuoi cercare dei miglioramenti alla tua vita cercali fuori da lì e soprattutto fuori da quel sistema (perchè uno che si lascia colpire da un curriculum che denota che ti sei fatto fare un mazzo così per un anno può essere solo uno che ha intenzione di continuare a farti fare un culo così…io sarei più colpito da uno che è antrato alla lidl e che nel giro di un paio di settimane ne sia scappato: almeno riuscirei a rendermi conto che ho di fronte uno che tiene alle cose: prima di tutto, alla sua pelle).
Senza offesa, e con il miglior augurio di tornare ad una vita normale.
invece di boicottare la lidl,perchènon boicottiamo tutte le catene e le marche che riempono le tasche di Israele e contribuiscono alla morte di migliaia di persone???
AUCHAN-CARREFOUR-LA RINASCENTE-PANORAMA-CARMEL-AGREXO-JAFFA-DELTA GALIL-NESTLE-L’OREAL-McDONALD-NOKIA-COCA COLA-DANONE-ESTEE LAUDER-PERRIER-MAGGI-BUITONI-TIMBERLAND-CHAMPION-LOVABLE-SANEX…
e altre che trovate su forumpalestina
come al solito ho letto che c’è la lotta tra statali e pseudo privati.
Chi dipende dallo stato?
– tutti gli statali, dipendenti pubblici, comunali, provinciali, regionali nonchè camera senato ed affini
– tutti coloro che una o più volte l’anno non fatturano tutto quello che guadagnano, ovvero liberi professionisti. Non pagando allo stato automaticamente prendono soldi dallo stato
– tutti colori che ricevono finanziamenti o sgravi fiscali che consentono alle loro aziende di mantenersi: vedi editoria, agricoltura, industria, cinema, teatro, calciatori, ecc
– tutti i dipendenti privati delle società di cui sopra. Si fanno il culo così ma se la loro società non evade o riceve finanziamenti sarebbero a spasso
– ….. potremmo continuare per ore
Quanti sono quelli che ne sono fuori? pochi molto pochi… certo non i tassisti (per quanto solidale su alcuni aspetti sono i primi evasori).
Forse conviene a tutti vivere in uno stato così assistenzialista.
Ci deve essere un limite accettabile, contestualizzabile e umano (e possibilimente anche contrattualizzabile) a cosa è un lavoro duro con qualche ora in più del normale e cosa è invece unosfruttamento ignobile che porta a considerare le persone (i dipendenti ed i clienti) poco più che oggetti, numeri di un fatturato. La Lidl non è l’unica che si comporta così, e questa cosa non è neppure limitata solo ai discount…io non faccio lo stesso lavoro del ragazzo in questione, non ci vado neppure vicino, ma la situazione rimane praticamente invariata…ore di lavoro oltre ogni limite, addirittura la quasi totale assenza di giorni di lavoro, la mancanza di copertura sanitaria, il tutto per (quando va bene) 850 euro, altro che mille!!! E non è che ti puoi permettere di scegliere…e pre favore, non parliamo del famoso tasso di occupazione…andiamo anzi a vedere quanto prendono questi famosi occupati, se sono cifre sufficienti a vivere oppure invece di chiamarli occupari possiamo semplicemente dire sfruttati.
Nella schiavitù la possibilità di scelta non esiste.
Ora, va da se che con questa cifra la spesa o la fai in un discount oppure semplicemente non mangi.
è tutto un mercato economico che sta stringendo sempre più il cerchio per il quale non ti puoi permettere di fare grandi scelte, puoi scegliere al massimo da chi farti sfruttare e in che modo, ma poi sempre uno schiavo sei…di conseguenza, poi, con sempre menopecunia in tasca, non puoi far altro che reinserirti in quel circuito di sfruttamento che nella nostra indisponibilità torva la forza di sfruttare il nostro povero Fantozzi…
sono laureato in economia,ho iniziato da poco più di un mese a lavorare nella grande distribuzione.L’azienda è italiana.Il mio percorso è allievo capo settore e durerà 18mesi x poi passare a capo settore e successivamente, secondo il percorso aziendale, a responsabile di filiale.
PER ADESSO non ho notato carichi e orari assurdi come sopra descritto nè x me nè x il capo settore della mia filiale.
Ringrazio solo di non essere- all’ultimo momento- andato al colloquio fissatomi un paio di mesi fa alla Lidl!!!!!
Egregio GRILLO,
Caro Beppe,
dò seguito alla mia precedente sulle tariffe postali precisando che la disposizione risale al criptico Decreto 12.05.2006 del Ministro della Comunicazione che testualmente riporto nell’articolato:
” Art. 3.
Invii di corrispondenza non massiva
1. Agli invii di corrispondenza diretti nel territorio nazionale, diversi
da quelli di cui al precedente art. 1, si applicano le tariffe e i prezzi
stabiliti in allegato 1, tabella c), secondo gli standard di
confezionamento e i formati previsti in allegato 2, tabelle a) e b).
2. Agli invii che non rispettano lo standard di confezionamento si
applica la tariffa prevista per il formato E ovvero, se rientrante nel
formato E, la maggiorazione per il porto di peso successivo.
3. Agli invii di corrispondenza diretti all’estero si applicano le
tariffe ed i prezzi di cui all’allegato 1, tabella d), definiti in
relazione alla zona di destinazione, sulla base dei formati indicati, per
dimensioni e peso, nell’allegato 2, tabella c).”
Glialtri articoli credo che non afferiscano all’argomento, ma per esserne sicuri bisognerebbe effetture uno studio approfondito.
Il decreto l’ho trovato sul sito delle poste con laiuto del numero verde
ciao ragazzi e ciao beppe, sinceramente preferivo non leggere questo post perchè io faccio la spesa alla lidl,la coop l’avevo già eliminata da tempo. la lidl è conveniente,questo lo sanno tutti,ma non immaginavo fosse per un motivo così squallido. Ora come farò??gli alimentari costano troppo… prendo la verdura almercato perchè è buona e costa meno e la carne al LEM perchèilmio ragazzo è musulmano e lì hanno quella apposta,ma per il resto??? Devo seguire imiei principi morali o il mio portafoglio????
AIUTO!!!!
Che dire… mai più a fare la spesa alla LIDL, questo è certo ! La roba costa poco alla LIDL, certo, ma se per farmela pagare poco devono sfruttare la gente, che se ne vadano a quel paese.
Non avranno più un euro da me, così come tutti gli altri supermercati e ipermercati dei miei stivali (perchè Coop o Auchan non sono meglio). Bisogna riscoprire i piccoli alimentari nostrani. D’ora in avanti, solo fruttivendolo, macellaio e panettiere! Basta roba confezionata, di bassa qualità e a prezzi assurdi! Torniamo ad un consumo più intelligiente.
Gurada che non mi fai compassione…. io ho tre figli, assieme a mio marito gestisco un attività artigianale che ci comporta di stare fuori da casa dalle sette del mattino alle sette di sera… e fanno dodici ore. Poi alla sera quando torniamo a casa, ci aspettano i preventivi dei clienti, le fatture e la contabilità che di solito faccio la domenica quando non devo lavorare. . Di media ogni sera io finisco alle nove (Quindi siamo a 14 ore) e mio marito tre volte la settimana va in cantiere nautico fino all’una di notte. Nei periodi di magra di lavoro… o quando non riusciamo ad avere l’obolo sudato (pane per l’avvocato di turno)ogni mattina vado fare assistenza agli anziani. Il tutto per avere ogni mese 1300 euro (ma si tratta di una media annuale). Ho mesi in cui prendo trecento euro e pago un mutuo di 1050.
Vuoi vivere … adattati o sposa una Onassis
E secondo Lei non c’e’ qualcosa di sbagliato in tutto cio’?
Una Persona non ha il diritto di poter fare anche qualcosa d’altro oltre a lavorare nel tempo in cui non mangia o non dorme? Coltivare altri interessi? Pensare alla famiglia?
Se la vita di una Persona si riassume nel dormire+lavorare nell’arco delle 24 ore qualcosa non funziona nella societa’…. siamo macchine o Persone?
Cara Signora Stacanovista,
rilevo anche una piccola differenza tra lei e lo scrivente, ossia che lei lavora in una “sua” attività artigianale e quindi lavora per se stessa e per la sua famiglia, mentre lo scrivente lavora per altri che lo sfruttano e sicuramente non lo pagano in proporzione alle ore, e poi lo licenziano anche. Le sembra la stessa cosa lavorare 16-18 ore per la propria azienda piuttosto che per quella di qualcun altro che vuole arricchirsi alle sue spalle?
Signora Roberta,
se lei e la sua famiglia avete una azienda artigiana, mi consenta di farle notare che se non avesse entrate a sufficienza non potrebbe stare aperta.
Quello che poi lei decide di fare come extra, resta una sua scelta, e da parte mia le faccio i complimenti per la dedizione sua e della sua famiglia.
Credo però, che il caso del ragazzo dell’articolo, sia un pò differente dal suo, in quanto si tratta di un lavoratore dipendente, non autonomo.
Sei così contenta Roberta di lavorare così tanto per così poco? Sei così felice di non poter dare un futuro certo ai tuoi figli? Boh contenta tu… Tu pensi che lavorare un milione di ore al mese faccia figo? Allora tiratela, se pensi di averne il diritto!
Io lavoro un sacco e guadagno poco, ma non credo affatto che questo mi permetta di fare il figo.
Fai il cazzo che vuoi della tua vita, ucciditi di lavoro quanto ti pare. Qui si parla di diritti umani, di sfruttamento e di mobbing. C’è gente che vuole lavorare il giusto e in condizioni decenti. Se a te piace essere sfruttata vai alla LIDL!!
Gentile signora,
qui non credo che si tratti di provare o meno compassione…ciò che sembra mancare ai dirigenti della LIDL, come a molti altri dirigenti sia il rispetto per la dignità e dei diritti di ogni individuo, anche del loro più “umile” impiegato. Le pare corretto che sia sempre l’anello più debole a rimetterci, in termini di guadagno, di qualità della vita, di autostima? Le sembra giusto che un lavoratore non debba sentirsi in diritto di assentarsi dal lavoro per motivi di lutto o di malattia senza vedersi recapitare una lettera di licenziamento a casa? Sono state fatte molte battaglie sindacali, e ancora questo non basta, perchè a volte è proprio la mentalità della “gente” che ci frega…Se pensassero tutti quello pensa lei, quelli che non hanno la fortuna di nascere ricchi o in una regione dove il lavoro vengono a proportelo a casa, dovrebbero accontentarsi di quello che trovano senza denunciare nessun torto, senza nemmeno provare a lottare per i propri diritti! Trovo che questa persona abbia avuto molto coraggio invece denunciare una situazione insostenibile, invece di “accontentarsi”, farsi venire un esaurimento nervoso o “sposarsi un’Onassis”…
Cara Signora Roberta, sono felice di constatare che però le avanza del tempo anche per scrivere pensieri “illuminati” come questi. Mi congratulo con lei soprattutto per il tempo che dedica ai suoi tre figli che sicuramente già fin da piccoli hanno compreso la necessità di essere abbandonati nelle mani di nonne o baby sitter perchè la loro mamma possa pagare un mutuo di 1050 euro al mese……beata lei che se lo può permettere un mutuo!!
x lidl master
Se lei è il master che dice oltre il cialtrone che sembra, è una parte in causa e ci saremmo aspettati dei fatti, piuttosto che dichiarazioni astratte e vaghe. Mi piacerebbe contraddire tanta retorica aziendale, ma dubito che Lei sia in mala fede.
Se ritiene che il Pubblico Impiego – da Lei citato inopinatamente – non sia irreprensibile, snoccioli fatti, luoghi e circostanze. Come cittadino sarebbe Suo dovere segnalare un disservizio. Ma se insulta a vanvera chi lavora per lo Stato ( e non per un padrone come Lei)sappia che è suscettibile di querela. Oltretutto, pur non sapendo se ha un ruolo in quella azienda o cialtroneggia per puro diletto, valuterò una azione sindacale.
x alessandro saccani
Mi sembra di aver letto che il Nostro poi ha saputo trovarsi un altro lavoro, con le tue benedizioni o senza.
Il punto è che, mentre i baldi giovani sfruttati e pieni di salute vanno altrove, il gestore scorretto resta. Chiaro? Il problema oggettivo non sono le speranze di chi lavora, ma il calcolo precisissimo del padrone che specula offrendogli quel tipo di lavoro. La LINDL e quelli come lei ti spremono: si dovrebbero controllare licenziamenti e riassunzioni che oggi sono troppo facili. Sarebbe sufficiente applicare norme e principi che già ci sono per rendere vivibile l’ambiente dui lavoro.
Che fai il cretino per non pagare il Dazio?
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL, quasi si sottolinea una situazione di circuizione di incapaci…. esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare i banconi di un supermercato (soli soletti), in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL, quasi si sottolinea una situazione di circuizione di incapaci…. esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare un supermercato, in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL,dato che esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare un supermercato, in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Ma è mai possibile che noi italiani stiamo sempre a lamentarci???? Non avranno mica ragione i tedeschi a prenderci per i fondelli????
Capisco le persone deboli e in difficoltà, ma quando si è giovani, forti, laureati e nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, non è sufficiente dimettersi e ricercare un lavoro più degno di questo nome ??? Oltretutto nella regione ove vive il lavoratore che scrive, c’è un atsso di disoccupazione prossimo allo zero, quindi è sufficiente darsi da fare. Se questi lavori non venissero accettati da nessuno, le imprese sarebbero costrette a rivedere le condizioni offerte fino a farle diventare almeno dignitose.
Forza ragazzi, basta piangersi addosso, ci vuole coraggio grinta ed energia per riuscire nella vita.
Almeno quando Dio ci ha dato le forze per farlo !!!
Alessandro Saccani
Bologna
Trovarlo, un lavoro! Non so dove vivi tu, io vivo nel magico nord industriale e produttivo, e di lavoro non ce n’è! Se sei giovane forte e laureato, forse ti prendono alla LIDL. Io mi barcameno tra un lavoretto e l’altro da professionista, di lavori a tempo determinato non ne ho mai trovati. A Bologna ho vissuto per sei anni (fino al 2003) e mi sembra la situazione non fosse rosea già prima di questi anni di crisi.
Se poi uno giustamente molla un lavoro simile, calcola che il mese dopo trovano un altro da sfruttare. Magari non laureato e più deboluccio. Non mi pare comunque giusto, caro Alberto.
Trovo questo genere di commenti pericolosi. Se certe realtà esistono è perché tutto dalle leggi alla politica permette che esistano. Si chiama globalizzazione e anche liberalizzazione, competitività globale vuol dire risparmiare sul lavoro, anzi sulle spalle del lavoratore, per aumentare gli utili e i dividendi dei capitalisti. Lavoro decente ce n’è sempre di meno. Siamo la generazione dei lavori precari fino a 50 anni. A vent’anni eravamo troppo giovani e dovevamo accettare tirocini su tirocini, a 40 siamo troppo vecchi e dobbiamo accettare la schiavizzazione o niente. Non ci piangiamo addosso e solo alludere al fatto che i tedeschi potrebbero avere ragione è criminale e denota mentalità antiquata da dopo la guerra, quando effettivamente volontà coraggio e laurea aprivano il mondo. Non ammetto commenti di questo tipo.
La difficolà del lavoro oggi è tanta vedi chi ha una laurea e gli tocca fare di tutto, forse se preferiremmo i negozi tradizionali dai grandi magazzini forse Lei avrebbe avuto un lavoro migliore e chissà con lo stesso guadagno, ma il fatto di risparmiare su tutto porta noi consumatori in quei squallidi capannoni di vendita. Poi tedeschi chissà, mica tanto sono meglio i nostri, parlando coi dipendenti ti viene la voglia di uscire e di cercare il negozzieto dei vecchietti vicino a casa se lo trovi.
BRVO BRAVO…A BUTTARE IL SASSO SEI BRAVO,TANTO IL POSTO DI LAVORO NON è IL TUO,NON DEVI NEANCHE TOGLIERE LA MANO, QUINDI SFASCIA TUTTO,VORREI PROPRIO VEDERE SE FOSSE IL TUO POSTO DI LAVORO,SCOMMETTO CHE CI RAGIONERESTI SOPRA 1000 VOLTE.GUAI A TOCCARE IL TUO ORTICELLO DEL CAZZO VERO??!!SE TU SAPESSI A QUANTE PERSONE DO DA MANGIARE IO COL MIO LAVORO TI VERGOGNERESTI A DIRE CERTE CAGATE, MA TU IMPRENDITORE NON SAI NEANCHE COME SI SCRIVE. CIAO SALVATORE DEL MONDO
La tua storia è uguale a quella di mio fratello,siamo pugliesi anche noi e lui lavora nel tuo stesso settore, ma alle dipendenze di un colosso italiano della grande distribuzione, quello dove “……….. sei tu, chi può dare di più”. Circa due anni fa, sottoposto agl stessi orari e carichi di lavoro massacranti (anche lui capo settore), è svenuto un giorno mentre faceva la doccia e da lì è cominciato un calvario di stress e lotte fino ad oggi, quando ha accettato di “demansionarsi” per otenere orari più accettabili ed un lavoro più umano…….nulla da fare……
ragazzi volevo chiarire una cosa,per chi lavora nella GDO. che questo non e un Problema solo di Lidl ma in tutta la Grande distribuzione sia piccola che grande azienda.per ogni tipo di mansione si cerca di sfruttare in modo diverso,violando sempre i contratti nazionali.
io posso dire che lavoro in questo settore da 7 anni ed e vero che non esiste il direttore o responsabile con la cravatta anzi sono i prima a lavorare e scaricre il camion se necessario.
questo e per dirvi che Emanuele non ha detto una sciocchezza.
ve ne dimostro un caso:
feci un colloquio con uno dei colossi francese della GDO,e mi promomisero fin dall’inizio un contratto indeterminato come allievo capo reparto 3 livello 22500 euro lordi annui.
arrivato al giorno per firmare il contratto mi viene subito detto che non era un contratto indeterminato ma un apprendistato di 4 anni.bha rimasi male e quindi mi presiun po di tempo per decideree vedere le mie cose.
domandando alle persone che lavorano lì mi dissero la stessa cosa che afferma emanuele che si lavorava dalla mattina alle 5:30 e poi si finiva anche molto spesso alle 10:00 di sera. quindi decisi di non andare per fortuna!
questo sempre per confermare alle persone che non credono che questa e una realta vera e che nessuno ti difende.
volete sapere un altra? tantissime volte sono venuti ispezione inps per domandare quante ore lavori al giorno dichiarando la verità di ore in piu non pagate e mai successo qualcosa? e questa l’italia di oggi abbiamo perso tutto quello che i nostri padri e nonni hanno ottenuto lottando .
e noi giovani d’oggi?
Mi sembra sciocco boicottare lidl.. quando compriamo il cioccolato da industrie svizzere che sfruttano la povertà d’africa.. oppure compriamo nike prodotte nella povertà asiatica.. ma siamo onesti con noi stessi: o boicottiamo nike, lidl, ferrero, e tutte le altre aziende stronze.. oppure stiamo zitti..
o no???
ciao!
Sono residente in Germania, ho chiesto ad amici che mi hanno risposto in questa e-mail di seguito in tedesco. Riassuta dice le stesse cose, solo che lo stipendio in germania per una prima assunzione é di 60.000 lordi euro. Uno scaricatore di porto forse non guadagna tanto ma fatica lo stesso?
..das stimmt. Kenne das so von Aldi.
Frisch von der Uni gibt es in Deutschland mindestens 60.000,- Euro brutto Anfangsgehalt plus Benefits und Firmenwagen (auch für private Nutzung). Man ist dann “Bezirksleiter” und für ca. 3 -6 Läden verantwortlich.
Wenn Personal knapp ist- meistens – weil dann sind die Zahlen besser, muß man alles selber machen. wie beschrieben.
Das geht 1 bis 2 Jahre so, so testen die, ob man das aushält und “zu Ihnen paßt.” Nach der Zeit wird es dann ein “normalerer” Job.
Für jemand der vorher nur studiert, nie körperlich gearbeitet hat, bei Mama gelebt usw. ist das tatsächlich schwierig bis unmöglich. Wer schon Erfahrung hat, der schafft es halt 25 Paletten in ca. 1 Stunden zu entladen und im Laden zu positionieren, wer sich blöd anstellt braucht dann halt 3 Stunden dafür. Nur das Ergebnis zählt. Die Strategie ist, dass auch Chefs mit anpacken müssen – nicht unbedingt falsch!
….Mi sembra che le 42 ore settimanali, per persone come il ragazzo in questione e i ragazzi assieme a lui in questo caso (senza contare tutti le altre vittime di casi simili) siano state un sogno, un sogno che è stato coperto con stupidissime scuse da parte del datore di lavoro per giustificare lo “sforamento dell’orario” da parte del dipendente…..ricordandoci che a monte del contratto gli avevano anticipato qualche ora in piu di lavoro…..
Ma al di la di ciò che abbiamo letto che mi sembra piu che chiaro a tutti, la teoria del BOICOTTAGGIO di LIDL sia inapplicabile, ricordiamoci che questo è un caso ma non solo LIDL in italia SFRUTTA la gente in questo modo….
La difficoltà nel formare una rappresentaza sindacale interna rende del tutto impotenti queste persone.
IO DICO CHE COME SOLUZIONE VALIDA AL PROBLEMA SI POTREBBE COMPILARE UNA NOSTRA LISTA NERA E PUBBLICIZZARLA IL PIU POSSIBILE con magari qualche aneddotto di qualche dipendente.
E’ necessario mobilitare le masse per contrastare le corporazioni, altrimenti i singoli spariranno in bolle di sapone.
Mi fa piacere che Emanuele abbia postato attraverso il blog di Beppe la sua esperienza lavorativa che definirei quantomeno drammatica . Spero che questo post possa contribuire CONCRETAMENTE x poter fare qualcosa in modo tale da non sentire piu testimonianze cosi angosciose come quella di Emanuele …purtroppo mi rendo conto della sua situazione e gli faccio i miei auguri …ciao
Ho appena scritto una mail all’indirizzo selezione@lidl.it per comunicare la mia decisione di boicottare la catena, proprio in seguito alla denuncia pubblicata su questo sito, e per invitarli a cambiare atteggiamento. Facciamolo in tanti… Minacciamo il danno economico perchè credo che sia l’unica cosa che interessa loro…
Comunque teniamo anche presente che non è l’unica catena in condizioni del genere.
Cosa ne dite di Carrefour e simili? Non sarà il caso di tornare a un modo diverso di fare la spesa?
Invito, per questo, a seguire le iniziative dei GAS (gruppi di acquisto solidali), ormai sparse su tutta l’Italia. Permettono di comprare prodotti eticamente a posto e anche di risparmiare un bel po’… Maggiori notizie su internet
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco
Dopo il commento che ti ha fatto sulle scarpe etc. avresti dovuto andartene immediatamente,e’ ovvio poi che se una commessa saluta una impiegata uffcio acquisti che neppure conosce, in quel modo,c’era sicuramente qualcosa di storto non ti pare?
Scusa la volgarita’, ma speroa lmeno che abbia mandato affan…..lo il capo tedesco (in tedesco!)
SONO INCANTATO DALL INTELIGENZA DEI BOICOTTATORI! FACCIAMO FALLIRE LA LIDL COSI SIAMO SICURI DI SALVARE IL POSTO DI LAVORO DI EMANUELE!!! MA CONTATE FINO A 1000 PRIMA DI SCRIVER CAGATE
semplice, se nessuno andasse a lavorare a quelle condizioni,vedi che le cose cambierebbero rapidamente,ma se non si svegliano loro come si può pretendere che lo facciano i milioni di persone che tutti i giorni fanno la spesa al lidl??!!!
caro jo, sei tu che prima di definire qualcosa una cagata dovresti almeno informarti prima. Tutte le grandi multinazionali spendono milioni in ricerche di marketing per sapere i desideri del pubblico. Nel caso si rendano conto che tra essi c’è anche il buon trattamento dei lavoratori lo migliorerebbero, non perchè sono buoni ma perchè è conveniente. Questo è ciò che (seppur lentamente)stanno facendo grandi multinazionali come nike,nestlè e holiday inn. Il boicottaggio e il consumo critico sono l’arma più forte che abbiamo per cambiare ciò che non ci piace e la loro efficacia è direttamente proporzionale alla nostra consapevolezza. Per quello che riguarda il tuo secondo commento, auguro di cuore a te e a tutta la tua famiglia di avere sempre la possibilità di rifiutare un contratto da 29000 euro l’anno
ciao
HAI MAI PENSATO QUANTE PERSONE LAVORANO NELLE MULTINAZIONALI?PENSI CHE LE FAMIGLIE E I LORO FIGLI SAREBBERO CONTENTI DI QUESTO BOICOTTAGGIO?RISPETTO LA TUA OPINIONE MA NON PRETENDERE CHE LA CONCORDI.X QUANTO RIGUARDA I SOLDI NON PENSI CHE CI SIA UN MOTIVO PERCHè TI DANNO TUTTI QUEI SOLDI??SE LI VUOI LE CONDIZIONI SONO QUESTE,NON TI OBLIGA NESUNO A LAVORARE LI
Giusto, boicottiamo la LIDL, alla faccia del risparmio se il prezzo da pagare deve essere questo!
Da parte mia, mi impegno alla massima diffusione di questa lettera sperando che in tanti facciamo altrettanto! Bice
E’ una guerra fra poveri.
Chi vive a Bologna sa che può fare la spesa solo al discount. I prodotti fanno più o meno schifo ma si esce dal negozio con la busta piena.
c’è qualcuno che ha capito come vanno le cose. frega il lavoratore e il consumatore (che poi sono la stessa cosa)
Con 1000 euro al mese sei costretto a comprare da LIDL o simili. Questa è la verità.
Ok boicottare, ma poi???
andiamo tutti da conad???
A bologna con 500 euro di affitto, puoi spendere circa 100 euro alla settimana.
100 euro da conad te li sputtani subito.
condivido l’angoscia di emanuele da troppo tempo.
Auguri.
Intanto si dovrebbero osservare le leggi, e questo sta alle Istituzioni, che i sindacati ci stiano o no. Poi si potrebbero concordare facilitazioni e sgravi alle aziende di un certo tipo. La politica dovrebbe vigilare sui prezzi e sull’indirizzo del mercato: altro che statalismo! Ripeto che si dovrebbero incoraggiare i prodotti locali. Infine penso che si dovrebbero progettare delle nuove cooperative di consumo.
Ciao, capisco la frustrazione. La soluzione comunque é veramente quella, boicottare la LIDL.
Seguite le offerte speciali dei supermercati come COOP, CONAD ecc. ci se la fa, ci se la DEVE fare.
Scrivere ai giornali e mezzi di informazione e scrivere e-mail. AIUTA! Credo che anche i sindacati ormai siano piú dalla parte delle corporazioni che dal consumatore lavoratore, o viceversa? Complimenti ai singoli sindacalisti che ancora VERAMENTE ci credono e s’impegnano.
Carissimo Attila, delle motivazioni personali che hanno spinto te a lavorare come un mulo e il tuo collega insoddisfatto a fare lo scansafatiche, a me e suppongo alla maggioranza che partecipa al blog non importa un fico. La cosa interessante è se realmente quella e/o altre aziende praticano le condizioni di lavoro bestiali che sono state denunciate.
Il mondo sta cambiando, ma fino ad oggi la tutela dei lavoratori PRESCINDE dal loro consenso individuale: riguardo la sicurezza, l’ispettore del lavoro ha il dovere di assumere provvedimenti contro il cantiere che non osserva le regole, malgrado gli operai spesso mal sopportano casco e cintura. Rendere usurante il lavoro per tenere alta la produttività,spremendo i dipendenti per sostituirli con carne fresca alla bisogna è una ingiustizia e basta.
Che fare? Questa è la seconda parte – e conseguente – del problema. Intanto boicottiamo le aziende come la LIDL. Se sono tante, ritorniamo ad una distribuzione diversa e favoriamo anche i prodotti locali. Riflettiamo sullo stato di cose che ha determinato questa situazione e prendiamo coscienza della Globalizzazione. Premiamo su Sindacati e istituzioni, facciamo politica.
Stai facendo cortile e, peggio, credo che sei come quel galletto che si gonfia per farsi le galline, becca gli occhi a tutti e poi arriva il padrone e lo fa in pentola.
2 anni fa ho fatto il colloquio alla Lidl, mi hanno fatto studiare in 2 giorni 600 codici da 9 cifre. Ogni codice era abbinato ad un prodotto.
Dopo due giorni passati a studiare codici giorno e notte e con la speranza di essere assunta, mi sono presentata e mi hanno interrogata; mi hanno chiesto 50 codici (circa) e ne ho sbagliato solo 1….mi hanno liquidata immediatamente per prendere due ragazze amiche del gestore; dopo 5 minuti queste ragazze (il mio colloquio è durato 30 min) sono uscite con un contatto in mano.
questo non è rispetto….
Che dire se poi alla “povera” Gregoraci facevano i contratti e a qualcun altra no ?
Il malcostume non e’ soltanto ai piani + alti. Arriva fino ai piani + alti perche’ la consuetudine dei favori parte dal basso.
Ritengo sia assolutamente intollerabile concedere alle aziende carta bianca e permettergli di imporre determinate regole. Esistono delle leggi che devono essere rispettate non solo per la tutela del lavoro, ma per la salute mentale della nostra società.
Chi lavora in queste condizioni (e ce ne sono parecchi) è sfruttato per puro fine economico con la scusa di una “opportunità”: nel frattempo loro incassano.
Daltronde l’anima del capitalismo ha il fine del lucro e come al solito a discapito dei più deboli.
Carissimo Attila, delle motivazioni personali che hanno spinto te a lavorare come un mulo e il tuo collega insoddisfatto a fare lo scansafatiche, a me e suppongo alla maggioranza che partecipa al blog non importa un fico. La cosa interessante è se realmente quella e/o altre aziende praticano le condizioni di lavoro bestiali che sono state denunciate.
Il mondo sta cambiando, ma fino ad oggi la tutela dei lavoratori PRESCINDE dal loro consenso individuale: riguardo la sicurezza, l’ispettore del lavoro ha il dovere di assumere provvedimenti contro il cantiere che non osserva le regole, malgrado gli operai spesso mal sopportano casco e cintura. Rendere usurante il lavoro per tenere alta la produttività,spremendo i dipendenti per sostituirli con carne fresca alla bisogna è una ingiustizia e basta.
Che fare? Questa è la seconda parte – e conseguente – del problema. Intanto boicottiamo le aziende come la LIDL. Se sono tante, ritorniamo ad una distribuzione diversa e favoriamo anche i prodotti locali. Riflettiamo sullo stato di cose che ha determinato questa situazione e prendiamo coscienza della Globalizzazione. Premiamo su Sindacati e istituzioni, facciamo politica.
Stai facendo cortile e, peggio, credo che sei come quel galletto che si gonfia per farsi le galline, becca gli occhi a tutti e poi arriva il padrone e lo fa in pentola.
Sig. Attila,
ritengo sia assolutamente intollerabile concedere alle aziende carta bianca e permettergli di imporre determinate regole. Esistono delle leggi che devono essere rispettate non solo per la tutela del lavoro, ma per la salute mentale della nostra società.
Chi lavora in queste condizioni è sfruttato per puro fine economico con la scusa di una “opportunità”: nel frattempo loro incassano.
Daltronde l’anima del capitalismo ha il fine del lucro e come al solito a discapito dei più deboli.
Prendendo spunto dal post commento di MASSIMO CHIEREGATO, ho scritto la seguente e-mail a selezione@lidl.it.
Dopo aver letto le svariate testimonianze che attestano le modalità al limite dell’umano con cui alcune sezioni Lidl trattano i propri dipendenti, (vedi Schwarz Buch oppure http://www.beppegrillo.it/) ho deciso di non acquistare più prodotti presso la catena LIDL. In ufficio, intanto, stiamo commentando le informazioni apprese tramite internet e ne siamo esterefatti.
Io vivo da 25 anni in Austria ed ho lavorato per 2 anni e mezzo per la ditta BILLA, che, come la LIDL, la STANDA e molte altre, fa parte del gruppo multinazionale tedesco REWE. Questa gente ha, a casa ed all’estero, grossi problemi concorrenziali e si difendono abbassando i prezzi – abbassando come rimedio gli stipendi dei dipendenti. Per loro il dipendente è ancora meno di un numero.
Io, per fortuna, sono riuscito a liberarmi di loro.
Attenti a non demonizzare LIDL, salvando tutti gli altri. io ho amici che lavorano ad auchan e mi hanno raccontato le stesse cose (di nascosto) e anche peggio! é il modo di fare oramai consolidato di tutte le grandi catene distributive, specie in italia. manca regolamentazione nl settore specifico; un ipermercato è come una grande fabbrica con problematiche lavorative specifiche che non sono regolamentate. Forse sarebbe meglio iniziare a fare la spesa come uomini e non come locuste in modo da dare a questi centri commerciali un valore diverso, sicuramente più basso!
Non vorrei girare il coltello nella piaga, ma esistono i sindacati, ai quali si puo’ portare il contratto “capestro”, richiedere danni morali e materiali e fare denunce. In un momento simile, ragazzo, non si lascia il certo per l’incerto, non si puo’ ricercare la carriera a 32 anni… perdonami ma e’ la cruda verita’. E te lo dice una che a 32 anni, cioe’ una decina di anni fa, il lavoro sicuro se lo sognava in cartolina: di sicuro non c’era manco il minimo sindacale. Magari ci fossero stati i co.co.co. e le buonuscite, allora…
(e poi Fanzozzi e’ un lavoratore per modo di dire; se poteva evitare il lavoro, lo faceva. In fondo rappresenta gli italiani medio borghesi, allora come ora)
Questa storia ha dell’incredibile…non ho parole.Mi domando dove sono finiti i diritti conquistati dai nostri padri, dai nostri nonni e ancora prima.A che serve conquistare i diritti se poi gli stessi non vengono mantenuti e tutelati?Come può succedere e come si può permettere tutto questo in un paese come l’Italia(per quanto possa essere a pezzi)nel 2006?Io voglio gli organi di tutela dei lavoratori che si muovano, che agiscono, che facciano fatti,e non chiacchere sterili e inutili.Sono queste le battaglie che bisogna combattere e vincere!
E tra parentesi non ho mai comprato alla Lidl e mai lo farò e nel mio piccolo spargerò la voce il più possibile.
Per concludere, Beppe, ti ammiro per il tuo impegno sulle battaglie che intraprendi!Sei tu il vero mito di questi anni!Non mollare mai perchè noi non lo faremo!
Caro Beppe,sono molto contento che tu,attraverso il tuo blog,che è tra l’altro un grosso centro di aggregazione, ci abbia fatto sapere questa notizia così umiliante per ogni cittadino libero del nostro Paese.La tratta degli schiavi è finita già da un pezzo, 500 anni circa,che non sono pochi, ma,a quanto pare qualcuno,nel paese del Bengodi che è l’Italia,se n’è dimenticato o non ha studiato troppo bene quel capitolo di storia.Sappi che boicotterò d’ora in poi la catena d’aziende della Lidl.I prezzi bassi di cui parlano tanto e si vantano nelle loro pubblicità, alla fin fine, saono pagati sulla pelle dei lavoratori indifesi.Il fatto che più mi rattrista,carissimo Beppe, è che contro queste grandissime catene di distribuzione non è possibile intentare una causa civile, perchè la vincerebbero loro,i padroni.Mi sento indignato e incazzato come non mai,contro un paese dove solo dopo le morti bianche si strilla dicendo che ci vuole più tutela dei lavoratori.E i sindacati dove sono quando si denunciano questi fatti, perchè non ci pensano loro,perche non difendono loro gli oppressi come Emanuele ??? C’è grande amarezza e delusione per un sogno (il posto fisso)ormai infranto da un’incubo (il lavoro precario).Incubo che porterà i lavoratori ad essere sempre e comunque in balìa dei padroni tiranni. Detto questo, detto che noi giovani non abbiamo più la forza di guardare al futuro che ci aspetta con fiducia e ottimismo, ti saluto, confidando in una tua risposta, SE PUOI. Grazie.
guarda caro imprenditore del veneto che i dipendenti che tu assumi o che hai assunto o che tu assumerai in futuro,lavorano per farti guadagnare i soldini per permettere a te e alla tua famiglia di fare una vita agiata(ville macchine di lusso ,case al mare o in montagna)mentre i tuoi dipendenti(non schiavi dipendenti),guadagnano quel poco che serve per sopravvivere e sfamare la loro famiglia.
Per cui tratta come si deve ogni tuo dipendente e non come un cane.
ricorda caro forzaitaliota del cazzo che tu hai dato il voto al nano di arcore per pura ignoranza perché voi vi lamentate degli extracomunitari,poi li assumete e li fate lavorare(non tutti fanno così ma una buona parte)in nero, nelle vostre fabbriche,nei vostri cantieri,perché costruiscano le vostre ville del cazzo.
Carissimo da una pubblicità che ho sentito in tv, vedo che la Lidl ha esteso gli orari di apertura e li mi è venuto qualche sospetto. Non preoccuparti avevo già fiutato aria di fazenda brasiliana e di servitù della gleba..io e la mia famiglia da Lidl no ci compriamo neanche un fazzoletto…non resistere, cercati subito un’altro posto sei un ragazzo in gamba!! Vai via, ad affamarli ci pensiamo noi consumatori!! Vero ragazzi?? Buona fortuna
Purtroppo esistono tante situazioni lavorative analoghe a questa, non solo nei supermercati, e da un bel pò di tempo. Personalmente nel 1987/88 ho avuto la fortuna/sfortuna di lavorare all’Esselunga, la situazione era più o meno simile a quella descritta da Emanuele, vessazioni, ricatti, obblighi quotidiani di straordinari (il capo reparto ci diceva quando potevamo andare a casa, siccome la cosa era quotidiana, dopo qualche mese ho provato a dire: “ma io avrei anche una vita privata, non posso uscire una sera al mio orario?”…. la risposta è stata: “la c’è la porta….” lasciando sottintendere che essendo in contratto di formazione, dopo 18 mesi sarebbe scaduto, per cui il rinnovo era legato alla mia subordinazione/insubordinazione….era molto peggio che essere a militare)…. potrei raccontarvi decine di episodi pazzeschi, vi dico solo che dopo un pò mi sono ribellato a questa logica (chi era subordinato andava bene, anche se non ragionava, chi ragionava e proponeva idee, soluzioni lavorative e contestava il direttore era insubordinato), per cui ho ricevuto un paio di lettere dove mi si contestava che non lavoravo (anche se mi si era spostata una vertebra per gli sforzi fatti) e alla scadenza del contratto di formazione non è stato rinnovato…. successivamente ho cambiato almeno una decina di posti di lavoro (da multinazionali ad aziende artigianali) e purtroppo ho ritrovato queste situazioni amche in altri luoghi. Oltre a Lidl, Esselunga e Bennett sono i supermercati più “schiavisti”…….
Cari, ho letto il problema della LIDL, conosco bene il mondo perché sono un giornalista specializzato nella Grande Distribuzione ed ho anche lavorato per diverse catene di negozi. Sono disponibile a svolgere una indagine stampa sull’argomento, se me ne fornite gli estremi. grazie
io penso che voi siate dei dirigenti!ricordatevi che siete dei dipendenti cari leccaculi,siete dei dipendente ne più ne meno come quelli che deridete che obbligate a lavorare(contro le leggi,contro i contratti);quelli che continuate a prendere in giro con il miraggio di una carriera che non faranno mai.
Ecco voi ricordatevi bene che prima o poi,in quanti DIPENDENTI.lo stesso trattamento toccherà pure a voi,e voi piangerete e chiederete il perché siete trattati così dopo anni che vi piegate per servire il padrone e la causa.
ricordate che persone come voi ne ho incontrate tante prima quando si facevano forti davanti al precario di turno,ma anche deboli e lacrimanti che continuavano a dire perché perché proprio a me,davanti all’avvocato o da noi al disagio.
se non mi credete non ci sono problemi continuate a comportarvi da uomini di m…a,ma ricordate che chi semina vento,raccoglie tempesta.
Ragazzi, è semplice: mai più spesa presso il gruppo LIDL, fintanto che una risposta dal contenuto soddisfacente non giungerà a questo blog. Forza, Emanuele! E forza, Beppe!!
sono un delegato r.s.u. e tu non ci stai affatto pagando stai facendo molta confusione e ti consiglio di schiarirti le idee…
BE IO PAGO UNA TESSERA SINDACALE PER TUTELARE I MIEI DIRITTI (E QUI MI FERMO), QUESTI SOLDI VANNO ALL VOSTRO PATRONATO QUINDI DOVETE ASCOLTARE NOI, 15.00 AL MESE IN BUSTA IN MENO.
IO NON O DETTO CHE TU FAI CARIERA O ALTRO NON TI VOLEVO OFFENDERE, NELLA MIA REALTA COOP SE SEI UN DELEGATO O SEGRETARIO E SEI APOGGIATO DALLA POLITA O DA ALTRI PATRONATI, DA SINDACALISTA DIVENTI DIRETTORE DEL PERSONALE DELLE COOP….SE NON è CARIERA QUESTA COSè? QUINDI MI CHIEDO QUESTE PERSONE PRIMA COME AVRANNO POTUTO FARE GLI INTERESSI DI OPERAI E PERSONE MENO AGIATE, SAVAGUARDARE IL LORO POSTO DI LAVORO!!!
che dire? sconcertante! ma la mia domanda è: come siamo potuti arrivare a tutto questo? credo che ci sia un filo (neanche troppo sottile) che lega questo post a quello precedente “Manager wanted”. credo cioè che, per una serie di ragioni, in italia ci sia una classe dirigente, formatasi durante gli anni ’80 (vogliamo aprire una discussione su cosa sono stati gli anni ’80…)che ha assunto il potere gestendolo come i signori feudatari gestivano i loro latifondi. al seguito si sono creati una classe di vassalli, valvassori e valvassini fieri di poter gesitre il loro piccolo potere e i loro piccoli privilegi, che ne garantisce lo status quo (il tuo controllore godrà sommamente del fatto di poter rilevare le tue negligenze e non sa di essere uno schiavo egli stesso!). Di contro, il sindacato ha perso di vista chi fosse la nuova classe dei lavoratori, rimanendo legato al concetto di tutela del lavoro modello “rivoluzione industriale”. nel mezzo noi! generazione degli anni ’70, cresciuti nel mito di “studia che così ti farai una posizione”! e noi abbiamo studiato, tanto da non essere più riconosciuti dal sindacato (o forse, da non volerci, noi stessi, riconoscerci più) come “classe lavoratrice”, ma trovandoci anche tutte le altre vie precluse dal sistema clientelare della classe dirigente del bel paese. e allora che fare? credo che l’unica via sia quella di dare una svegliata alle istituzioni che esistono ma che ci hanno perso di vista: andiamo in massa ai sindacati, rivendichiamo la loro tutela, facciamoli lavorare, dobbiamo pretendere che siano superate le categorie preconcette di “tute blu” e “colletti bianchi”. tu, emanuele, il tuo “colletto bianco” te lo sei sporcato scaricando le casse di frutta alle 5 del mattino!
p.s.
scusate se ho ripetuto concetti già espressi da altri, ma non ho avuto modo di leggere tutti i commenti
Un utente dice che il suo blog è censurato; dato ke sono come San Tommaso, provo a lincare il suo blog a proposito della censura.Personalmente non credo ci siano tali azioni sul blog, però facciamo una prova: http://radiciconflitto.blogspot.com/
Mi sembra un commento superficiale e un tantino demagogico il tuo.
Il comunismo è una parola astratta, sono 20 anni che lavoro in fabbrica (e ne ho girate diverse), gli operai sono tutti comunisti fino a quando gli conviene, perchè tutti quando hanno due soldi cominciano a pensare diversamente, con logiche diverse da quelle comuniste, per cui non ha senso dire quello che hai detto. Quello che confondi è la disponibilità a fare un lavoro per un certo stipendio e la situazione dove ti prospettano una situazione lavorativa e poi ti ritrovi in un’altra completamente differente e non hai più la possibilità di scegliere, se non licenziarti, quindi essere ridotto in regime di schiavitù. Non bisogna essere invidiosi se uno lavora di più e guadagna di più.
caro emanuele quello che stai passando lo vovo tutti i giorni in qualità di rappresentante sindacale.noi a milano,abbiamo il “punto d’ascolto del disagio sociale”che tra poco aprirà anche a varese.
da noi sono arrivate centinaia di persone della grande distribuzione dei servizi del turismo che ricevono decine centinaia di soprusi dai loro responsabili,ma quel che é peggio dai loro colleghi pari grado ansiosi di schiacciare i loro colleghi per farsi belli davanti al superiore di turno.
comunque sono contento che tu abbia trovato la forza di ribellarti,e sarò più contento quando la tua dignità ritrovata ti permettera di rompere la catena di sant’antonio dell’omertà.se abiti vicino a milano puoi venire da noi al “punto d’ascolto del disagio sociale”,camera del lavoro di milano,c.so di p.ta vittoria 43 nelle vicinanze del palazzo di giustizia.
ORRORE ? NORMALITA’!
NORMALE ,PIU’ O MENO FUNZIONA COSI’ ORMAI IL LAVORO PRIVATO.IO LAVORO PER UNA COOP. DI SERVIZI ALLA PERSONA, ALTA PERCENTUALE DI INFORTUNI, NESSUN RICONOSCIMENTO DI LAVORO A RISCHIO ,ECC. ECC.,IN APPALTO COMUNALE.E MI SONO STANCATA DI PREDICARE AI SINDACATI.
ERO DELEGATA SINDACALE.ERO, ORA NON PIU’, DAVO FASTIDIO,E MI HANNO CORTESEMENTE LANCIATA, NON E’ APPREZZATO IL DELEGATO NON IN LINEA CON GLI INCIUCI ELETTORAL SINDACATO POLITICHESI, SPECIE SE LA GIUNTA E’ DI SINISTRA,E NON SI VA A ROMPERE LE PALLE ALLA GINTA VOTATA ANCHE DAI SINDACATI. QUINDI LAVORA ,SGOBBA E TACI!
Vorrei ricordare a tutti, qualora qualcuno se lo fosse dimenticato, che licenziare un lavoratore in stato di malattia è ILLEGALE!!!!
In questi casi una bella causa conro l’azienda risolve le cose e solitamente la proposta dell’azienda, che sa di essere in torto, è una ricompensa in denaro come patteggiamento.
Se si continua la causa si puo arrivare al reintegro ma non credo che sia la soluzione auspicata data la descrizione delle condizioni di lavoro.
Comunque ricordatevelo bene.Licenziare quando un lavoratore è in malattia non si può.
In compenso ovviamente le aziende lo sanno e continuano a mandare cotrolli della mutua dopo il licenziamento (sotto malattia) in modo da fregare il malcapitato che crede di non dover stare piu alle condizioni orarie del controllo medico.
Di conseguenza se indentate causa dovete rimanere a casa negli orari prestabiliti dalla mutua per tutto il periodo di mutua concesso.
La vicenda mi ricorda quella di un mio amico,uno di quelli con cui fai il militare e conosci tutto, ad un certo punto…Ebbene, questo tizio, un lavoratore instancabile, entra in Auchan, come allievo caporeparto. Dopo due anni è ancora allievo caporeparto. Mai una lamentela, tutto per la carriera. Spezzarsi la schiena (la sua già debilitata) per fare di più come Gondrano, il cavallo della fattoria degli animali di Orwell. Ebbene, qualche mese fa lascia il posto di lavoro. Il Capo settore, suo superiore gli aveva promesso: “con me qui, non farai mai carriera”, Ovvero:”voglio aiutarti: dalla prossima settimana fai il Magazziniere”. Un laureato con le contropalle superquadre? Magazziniere? Quali tecniche di gestione del personale sono sottese a questo tipo di comportamenti? Auchan non è hard discount come la Lidl. La cosa incredibile è che conosco degli altri amici, della stessa caratura del primo, che in Lidl ce la fanno…
Nato e cresciuto tra gli scaffali di una minuscola “drogheria” (così si chiamavano i negozi dove trovavi generi alimentari e casalinghi); ho fatto i primi compiti su un banco fatto con gli scatoloni del TIDE (un detersivo che qualcuno ricorderà certamente) e le coccole delle clienti che veniva in bottega anche per fare due chiacchere con la mamma…
Un altro mondo, vero?
Il tempo cambia le cose e la percezione di esse e cambia la gente, la modella secondo il pensiero comune.
Possiamo scegliere di non comprare come pazzi, per impulso irrefrenabile e compreare solo quando davvero serve, quando qualcosa si è rotto e- si badi bene- NON si può RIPARARE (parola sempre più misteriosa….).
Altrimenti abituATEVI (voi) a questo scenario e quando saranno i vostri figli e familiari a fare quella vita descritta, siatene orgogliosi: l’azienda vi da fiducia.A quel punto mancherà solo la classica ciotola di riso e sarETE (voi) perfetti.
I cinesi veri, intanto, saranno impegnati a colonizzare altri lidi (o altri LIDL…).
mA C’è QUALCUNO? Io non credo….Mah
Per chi volesse far pervenire qualche commento a Lidl può scrivere a selezione@lidl.it . Io ho mandato il seguente commento che, chi è d’accordo, può copiare e spedire firmato a proprio nome e adattato alla propria situazione.
Dopo aver letto le svariate testimonianze che attestano le modalità al limite dell’umano con cui Lidl tratta i propri dipendenti, (vedi Schwarz Buch oppure http://www.beppegrillo.it/) ho deciso di sospendere qualunque acquisto presso la vostra catena di cui ero cliente fisso dal 2004.
Ve ne fregherà niente ma io intanto ve lo comunico.
Buon sfruttamento allora, cari selezionatori.
Aspettatevene altri come me
Massimo Chieregato
il tuo blog è una fonte talmente credibile che viene copiata anche senza citarti: http://www.albatrosfree.blogspot.com/
qualcuno si fa bello con le penne del pavone… Franco
Cari signori,
anch’io mi sono laureato in economia e commercio..anch’io ho firmato un contratto con la LIDL per lo stesso ruolo del signor Emanuele.
Certo, nessuno nega che sia un lavoro duro..vivere in albergo, dormire 5 o 6 ore al giorno non è facile per nessuno!Appena firmato il contratto ero felicissimo: da neolaureato a “quadro” in un giorno con 29.000 euro lordi ed autovettura aziendale..sembrava impossibile!
La formazione è stata durissima..mi rendevo conto che non era la vita che desideravo per il mio futuro volevo più tempo per me..per la mia vita..e così appena ne ho avuto l’opportunità l’ho colta al volo!
Cosa mi resta della LIDL ora che navigo in tutt’altri lidi? Un esperienza di vita importantissima che mi ha “sgrezzato”, come mi ha detto una cara amica, dalla situazione ovattata della vita da studente. Tanto rispetto e riconoscenza per quelli che sono stati i miei responsabili e per la LIDL stessa che mi ha dato fiducia, ha creduto in me, mi ha fatto crescere, capire cosa vuol dire dirigere una filiale, 10 persone..Insomma LIDL richiede, ma anche da..tanto! Caro Emanuele, nessuno può pretendere uno stipendio elevato e grosse responsabilità senza competenze..LIDL te li dà..alle sue condizione..ti da un’opportunità veramente importante e rara..poi la scelta rimane sempre alla persona..a quello che vuole dalla propria vita e a ciò che è disposto a rinunciare per fare carriera..
Stefano.
P.S. Per quanto riguarda il licenziamento..sicuramente tale atto è stato valutato attentamente..correttezza e serietà sono due cardini fondamentali della gestione del personale da parte della Lidl.
Dici che se non gli piacciono le condizioni di scegliere un lavoro diverso? In questo modo però, si va a giustificare un comportamento (della Lidl) che non fa altro che creare un esempio per tutte le altre aziende che di conseguenza si sentiranno a loro volta giustificate a simili comportamenti. Risultato? La Lidl vincerà qualche schifoso premio di produttività, tutte le aziende si conformeranno a simili gestioni del personale e dei dirigenti e a quel punto la possibilità di scelta non ci sarà più.E’ l’economia moderna (capitalista) che funziona così. Ci stiamo dando la zappa sui piedi e c’è pure chi come te (scusa se ti do del tu, spero non ti offenda) che giustifica simili comportamenti. In una società economica gestita in questo modo, prima o poi anche tu finirai per prenderlo nel di dietro. Quando succederà non venirmi a dire che non desidererai un pò di giustizia e di rispetto per i tuoi diritti di uomo.
Buona giornata.
Dici che se non gli piacciono le condizioni di scegliere un lavoro diverso? In questo modo però, si va a giustificare un comportamento (della Lidl) che non fa altro che creare un esempio per tutte le altre aziende che di conseguenza si sentiranno a loro volta giustificate a simili comportamenti. Risultato? La Lidl vincerà qualche schifoso premio di produttività, tutte le aziende si conformeranno a simili gestioni del personale e dei dirigenti e a quel punto la possibilità di scelta non ci sarà più.E’ l’economia moderna (capitalista) che funziona così. Ci stiamo dando la zappa sui piedi e c’è pure chi come te (scusa se ti do del tu, spero non ti offenda) che giustifica simili comportamenti. In una società economica gestita in questo modo, prima o poi anche tu finirai per prenderlo nel di dietro. Quando succederà non venirmi a dire che non desidererai un pò di giustizia e di rispetto per i tuoi diritti di uomo.
Buona giornata.
Parole sante caro Stefano, quello sgrezzato dalla situazione ovattata dello studente! Nessuno ti regala nulla, io lavoro alla lidl da 14 anni ho fatto la cassiera, il capo filiale, l’assistente ed ora commessa specializzata a 38 ore settimanali e sto bene ho tempo per me, lo stipendio non è male ed il lavoro mi piace lo faccio volentieri, mi piace stare in mezzo al caos della gente, mi piacciono le offerte settimanali, con i colleghi c’è armonia, il fatturato sale insomma tutto bene. Certo si può ancora migliorare, credo che un’azianda qualsiasi essa sia è come uno stato, fatta da noi tutti in prima persona essere consapevoli e responsabili delle proprie azioni del proprio operato e se poi nessuno ti loda e ti dice bravo ma chissenefrega basta essere in pace con sè stessi sapere di aver dato il massimo ogni giorno, i …capi… sono quello che sono fanno i capi recitano la loro parte l’importante è che siano corretti e rispettosi con le persone che gestiscono, da parte nostra se qualche cosa non va
la testa va alzata e non infilata sotto terra, se ci sono dei soprusi veri allora doddiamo tirare fuori la voce e non leccare…a chicchessia nell’illusione della carriera o di sentirci gratificati con un bravo, dimostriamo rispetto per noi stessi e l’avremo anche dagli altri.
Un pò troppo prolissa….mi sono fatta prendere dai pensieri.
Caro Max, nessuna ironia!
Ne ho conosciute tante di persone felici di lavorare alla Lidl..che ci credevano in quello che stavano facendo..Valentina è una di quelle a cui va il merito del successo Lidl..la motivazione..è questo il vero successo!
Ti dirò..mi sembra strano che in pochi si schierino a favore di questa Azienda..forse perchè chi ci crede, chi è motivato non ha bisogno di dir nulla..sa quello che fa e perchè lo fa..e questo non vuol dire essere sottomessi o prostrarsi..nessuno mi ha mai messo i piedi in testa..nè tantomeno ignorato le mie critiche o lamentele!
E’ facile schierarsi con la massa e appoggiare i soliti discorsi anticapitalistici..di questi tempi “fa figo!” e non comporta nessuna fatica..
Un saluto a tutti.
Io sono un lib proff. e quindi non dipendente , ma sinceramente mi sento male al pensiero di sentire stronzate di questo genere. Lavoro anche io 14 ore al giorno , ma non rompo i c…ni agli altri. E poi F.I. …. vaffa…..o
Ciao Emanuele, sono una tua ex collega della Lidl, anch’io fino a pochi giorni fa Capo Settore. Abbiamo sicuramente frequentato alcuni moduli del master insieme ad Arcole (VR). Posso testimoniare che tutto ciò che hai scritto corrisponde a verità e non è neanche tutto; infatti ad ognuno di noi ne capitano anche di particolari. Ero stata mandata a concludere il “periodo di filiale”, che artatamente veniva sempre prolungato così da permettere il giro ferie a più dipendenti, in un discount che aveva la porta di sicurezza rotta, bastava abbassare la maniglia e chiunque sarebbe entrato; dico questo perchè anch’io ero obbligata a rimanere da sola e con le chiavi della cassaforte fino a tarda notte per sistemare il negozio sito in un paesino isolato della pianura padana, potete immaginare la paura… e meno male che parlano di sicurezza sul lavoro(L.626). Inoltre in quella filiale ballavano i topi e mi era stato detto che dovevo pulire sempre tutti i loro escrementi, pensavano che come un gatto dovessi seguirli in attesa che… Per altro il bagno era in condizioni igieniche indescrivibili, quindi avevo imparato a trattenere per più di 15 ore i miei bisogni! E quando un ordine supremo ci obbligava, dopo 15 ore di lavoro, a raggiungere un altro discount dove fare inventario? tornavo tardissimo la notte e guidare in quelle situazioni si stress e stanchezza faceva chiudere gli occhi! Eppure in sede di colloquio avevo esplicitamente chiesto il monte ore effettivo di lavoro e mi era stato risposto testualmente: “un bravo Capo Settore chiude il suo lavoro in 8 ore”! A circa un mese dalla fine del periodo di prova ho esposto sinceramente tutte le mie considerazioni al formatore (la sua funzione di spia è camuffata dal compito di seguire i neo assunti) ovviamente sono stata immediatamente licenziata con la motivazione che un giorno avevo fatto 5 min. di ritardo e che avevo detto ad alcuni dipendenti che si lavorava troppo a dispetto di ogni legge. elisabetta.brancucci@inwind.it
temo che questo sistema di spremitura sia il più redditivo per la grande distribuzione. Purtroppo ho assistiti all’inserimento di questo incredibile sistema di management presso un’azienda per la quale ho lavorato per tre anni, dove hanno aggiunto elementi nuovi capaci di terrorizzare le persone a tal punto da costringerli a uccidersi per il lavoro.
Bisognerebbe trovare il modo per fermarli. Chi non ha realmente vissuto queste situazioni ragiona col buonsenso, e quindi tende a sottovalutare l’autenticità di queste aberranti testimonianze. Solamente noi possiamo ex possiamo fare qualcosa. Si EX,dato che chi è ancora dentro non ha né il temo né la salubrità mentale per reagire nel modo più efficace.
Emanuele, sei un ingenuo, mi dispiace.
I. un lavorò così lo si valuta bene, magari informandosi
II. la Lidl all’estero ma penso anche in Italia non funzina grazie al caos
III. Hai semplicemente cercato di sopperire all’innaffidabilità e fancaz…ismo di colleghi e sottoposti per fare tutto tu, dovevi organizzare e controllare invece perdevi tempo a scaricare i camion a mano
IV. I dirigenti sopra di te si sono dimostrati peggio dei tuoi sottoposti, normale in Italia.
V. perchè non sei scappato via subito? Non trovi altri posti, perchè? Colpa della Lidl?
Per lavorare bene e con competenza manca una scuola, esperienza, una guida, è tutto impriovvisato. Vuoi fare l’idraulico, l’elettricista, il capo reparto….? Da noi non serve nulla, solo trovare clienti che abboccano, lo Stato sta a guardare e aspetta che paghi le tasse, conta solo questo non la qualità dela vita o la soddisfazione del cliente, purtroppo
Il costo della globalizzazione è salato, soprattutto per un paese come il nostro che vive e si perpetua all’ombra del campanile.
Ma la cosa ancor più drammatica è la totale mancanza di co(no)scienza di lavoratore.
Quanto capitato ad Emanuele è un caso limite ma ho conosciuto in questi anni decine di casi di abusi più o meno indiretti nel mondo del lavoro.
Il comportamento del gruppo Lidl è criminale ancor prima che immorale (basta pensare alle due ore di attesa prima di poter andare al Pronto Soccorso), tuttavia chiedo ad Emanuele e a quelli come lui: è possibile che non vi sia passato per la testa in fase di selezione di domandare il vostro mansionario? Oppure essere nominato “CAPO SETTORE” aveva appagato i vostri sensi e obnubilato le vostre menti? Possibile che il miraggio dell’esercizio del potere disattivi qualsiasi barriera?
Mi vengono a mente i “CAPICONDOMINIO” o i “CAPISCALA” all’epoca del ventennio fascista.
Mi viene da chiedermi, con il compianto Totò : “Ma siamo uomini o caporali?”
Ragazzi, per quanto la storia sia vera ed incresciosa Vi ricordo che non è solo la LIDL a comportarsi così. E’ proprio un modo di fare nella grande distribuzione italiana. Vi porto qualche esempio.
Un mio allievo sta ripercorrendo la stessa esperienza alla LIDL in piemonte come capo area (laureato) e sta rimpiangendo la vecchia azienda dalla quale si è dimesso.
Stessa identica esperienza per un mio caro amico (laureato) assunto come capo reparto all’AUCHAN e massacrato tutti i giorni dalle 6 alle 22.
Ancora stessa esperienza per mia cugina (anch’essa laureata) presso il CARREFOUR dove viene costantemente tenuta sotto pressione con contratti a termine che “potrebbero” non essere rinnovati.
Per finire ricordo benissimo tutto ciò che ha subito mia mamma in 37 anni di sevizio presso la SMA.
Insomma dovremmo forse boicottare tutti i supermercati? Forse si. E tornare alle botteghe, pescivendoli, macellai etc che nella mia città (SIRACUSA) stanno tutti chiudendo da quando in meno di 5 anni si sono insediati EMMEZETA, AUCHAN, e CARREFOUR. Ci sono nuovi posti di lavoro certo, perché altre attività scompaiono però.
Non sono un nazionalista ma i supermercati citati Carrefour, Auchan, Emmezeta sono francesi, non hanno un modo di fare sin dai vertici molto corretto, i capetti intermedi sono inoltre spesso arroganti, incompetenti e fannulloni, …. miscela esplosiva.
Soluzione,…. non andare a lavorarci
Questo stato di cose è l’inevitabile conseguenza dell'”unione europea” (!) ottenuta per via mercantilistica !
Si è pensato che il denaro unico potesse unire tutte le etnie e popolazioni sparse in Europa, senza tenere conto di condizioni di vita e stili di vita propri di ogni nazione.
Questa pianificazione dell’abbattimento delle diversita’ è frutto di un disegno ebraico che vuole l’imbastardimento delle genti per poter ,LORO dominare, tramite la BORSA le economie europee.
Spesso si esprimono opinioni sul perché alcuni dei nostri promettenti giovani si vedano costretti ad offrire le loro ragguardevoli capacità presso altri lidi come fossero poveri esuli. Non si evita da parte dei preposti alcuna attenzione, quantunque appaia evidente quella compattezza manifestata, del resto consapevole, e che altro non continua ad affermare ” No alla fuga di cervelli” Che la siffatta frase sia adeguata è indubbio. Ed allora smarrito mi domando, ma soprattutto mi sarebbe gradito domandare: se ci troviamo in una situazione così paradossale tanto come singolare,
di chi l’imperizia ? I nostri giovani che noi famiglia Italia sosteniamo, istruiamo e formiamo, nelle nostre sedi scolastiche, per mezzo dei nostri docenti, nei complessi di elementi non facili da condurre da quale sorta di stravagante incantesimo vengono colti ? Pronosticare il fine, è poi decisamente increscioso e se mi è data licenza fatemi passare l’affermazione una vicenda tragicomica. Una volta pervenuti in altri lidi ( altro non potrebbero fare)i nostri audaci giovani, perché coraggiosi sono, compiendo la loro funzione raggiungono quei risultati così raggianti che noi paese Italia sarà vincolato a remunerare se ne intendiamo le necessità. Pertanto, come si riesce ad essere competitivi se i migliori campioni si vedono mutare nel proprio Paese le loro valide attese ? Al riguardo del glorificato Privato, le cose vanno ancor peggio. Qualcuno lo ricorderà questo arnese denominato male e peggio.Ed allora eccovi l’analogia: Nel settore Pubblico si scorge il male ed in quello Privato dove si terorizzano esclusivamnte utopie esiste il peggio. Provate a pensare alla competitività…troverete la risposta.
La storia di Emanuele fa venire in mente che ognuno di noi dovrebbe non essere disposto a pagare tanto meno se ciò significa pagare ad una azienda che non sente la responsabilità e il rispetto dei propri dipendenti. E’ quello che oggi chiamano il Bilancio Sociale delle imprese: oltre a conto economico e stato patrimoniale, sempre di più noi consumatori dovremmo avere la sana curiosità e la legittima pretesa di sapere come e quanto pagano certe aziende, che tipo di trattamento riservano ai propri dipendenti, che attenzione pongono all’impatto ambientale e tanti altri indicatori. Credo pure che non avrà difficoltà, se tutto ciò è documentabile, ad ottenere le indennità che gli spettano e i risarcimenti previsti; mai e poi mai gli consiglierei d’impugnare per ottenere la reintegrazione del posto di lavoro…!!!!
Pensandoci bene la miglior condanna per Ricucci e quelli come lui, dovrebbe essere lavorare in un posto simile in condizioni simili per 5 anni.
Questa triste storia ti fa incaz….re ancora di piu’ quando in Italia ci sono figuri come tronchetti,ricucci,briatore,previti,cimoli etc.
…Mi viene da vomitare.
La sete di capitale non ha mai fine,lo diceva qualcuno il secolo scorso.Quando beppe dice che queste cose non dipendono dall’eccessiva capitalizzazione del lavoro mi permetto di dissentire…tutta la mia solidarieta’ ad emanuele…(viva la scala mobile!!!per l’equilibrio dei prezzi…)
Dopo aver letto le vicende elencate e le esperienze vissute dai vari lavoratori della grande distribuzione voglio comunicarvi che in Sardegna si stanno gettando le basi per organizzare uno sciopero dei dipendenti della GDO e delle varie catene che riguardano sia gli alimentari che l’elettronica. In questo momento la rabbia degli schiavi del commercio, soprattutto quelli di Cagliari e dei paesi limitrofi, è aumentata a dismisura perchè una recente legge regionale fortemente voluta da Soru è stata completamnte disattesa nella sua applicazione. Ma perchè questa legge ha suscitato così tanto interesse nei lavoratori dei centri commerciali? Semplicemente perchè impone, pena sanzioni pecuniarie, la chiusura domenicale a tutte quelle strutture che normalmente rimangono aperte ogni santa domenica. Auchan, Carrefour, Euronics, Unieuro, Conad,tutti chiusi e i lavoratori a godersi il meritato riposo.Purtroppo la legge ha alcune falle evidenti. La prima è che il rispetto della legge è ad appannaggio dei sindaci che possono decidere di concedere delle deroghe nel caso per esempio la città sia da considerarsi a forte vocazione turistica. La seconda è che, nonostante il divieto di apertura, può essere stabilito, tramite concertazione tra le parti, un calendario di aperture che non superi le 8 domeniche ma, in ogni caso, l’ultima parola spetta sempre al sindaco e quindi se lui emana l’ordinanza di apertura, si apre. E questo è quello che è avvenuto. A questo proposito voglio segnalare quale atteggiamneto abbiano adottato i 3 quotidiani regionali in merito a questa vicenda. La Nuova Sardegna ma soprattutto Il Giornale di Sardegna stanno seguendo l’evolversi dei fatti quasi quotidianamente dando loro il giusto risalto sulle pagine del giornale. L’Unione Sarda, il quotidiano regionale più diffuso della Sardegna, ha invece completamente omesso di occuparsi della vicenda perchè il suo editore è anche proprietario dei più importanti centri commerciali di Cagliari. Conflitto d’interessi?
NON PENSATE CHE SI DEBBA RIFLETTERE SERIAMENTE SU COME PROCEDONE QUESTE PRIVATIZZAZIONI ?
PERCHè RITENGO UNA SVOLTA IMPORTANTE….
E CONOSCENDO COME è L’ITALIANO CHE CI GOVERNA…
SAREBBE PIù OPPORTUNO PER TUTTI, SEGUIRE ANCHE I RETROSCENA, E QUANTO SI SVOLGE DIETRO LE QUINTE, PER NON ASPETTARCI ALTRE ASTUTE SORPRESE….
PENSO PURE CHE NOI TUTTI DOVREMMO BATTERCI, ANCHE CON MANIFESTAZIONI NELLE PIAZZE ITALIANE…
CERCANDO DI FAR RIENTRARE ANCHE UNA PRIVATIZZAZIONE IMPORTANTE…
E CIOè…
FAR PRIVATIZZARE IL DECASTERO E LA LOBBING CREATASI DEI SINDACATI….
PERCHè E SPERO CHE IN TANTI SAREMMO D’ACCORDO, CHE UNA PARTE DEL MARCIO IN ITALIA…
è CAUSATO, DA QUESTE LOBBING DI POTERE E DEL TUTTE POLITICHE OGGI…
PERCHè… I SINDACATI DEBBANO APPROPRIARSI UN INCARICO COSI IMPORTANTE ED ESSERE SEMPRE E COMUNQUE QUELLA PARTE CHE DALL’INIZIO GLI VIENE ATTRIBUITA, ESSENDO PUR SENZA ALCUN MERITO PER COMPITO OTTENUTO, CHE SIN DALL’INIZIO NE SONO PARTE INTEGRANTE E CONTRATTUALE ALLE SOCIETà O AZIENDE, IN QUANTO, OBBLIGANO DALL’ALTRO CANTO, IL POVERO LAVORATORE AD ESSERE ISCRITTO E PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA, PER POI, UN GIORNO, CHE SI RITROVA PER STRADA, DEBBA CONTINUARE, FACENDO BATTAGLIE DI PIAZZA, CHE SONO ALIMENTO, POLITICO, DEI STESSI SINDACATI, I QUALI AVREBBERO DOVUTO VIGILARE SIN DALL’INIZIO, LA SICUREZZA DEL SUO ASSOCIATO, CERCANDO, DI FAR VALERE IL PROPRIO RUOLO, CERCANDO DI PREVENIRE E NON ASPETTARE CHE, CI SIA IL MALE, PER POI FARE ANCHE QUELL’ALTRA PARTE, IL DOTTORE, CHE DEBBA TROVARE LA MEDICINA, QUANDO ALL’INIZIO E PER SUA PROFESSIONE DOVEVA CONOSCERLA… SE VERAMENTE LA ABBIANO, UNA PROFESSIONE, VISTO CHE TANTI, NE SONO MUNITI DI TALE COMPITI, E ANCORA OGGI NON CAPISCO, QUALI CORSI ABBIANO FATTO PER UN LAVORO COSI IMPORTANTE,VISTO I FATTI AD OGGI, SONO TANTI I QUALI DISCUTIBILI E CI FANNO PREOCCUPARE PER IL LORO OPERATI, QUESTI NON PAGANO MAI LE LORO MALFATTE, PERCHè ? BISOGNA PRIVATIZZARLI…
Ciao Beppe, ciao bloggers.Ma davvero pensate che sia tanto diverso nelle altre catene di supermercati?Un esempio ligure/genovese? Provate a chiedere ai capi-negozio o allievi capi-negozio o anche agli altri dipendenti dei punti vendita della Suberbasko! Azienda tanto amata dal Secolo XIX da cantarne le lodi appena capita l’occasione, nonchè dalla CGIL a cui finanzia LA FESTA DEL PRIMO MAGGIO (oltre al danno la beffa, con tanto di logo dell’azienda sulle locandine dell’evento). Poi provate a recarvi da un sindacato qualsiasi a chiedere lumi su come ridurre le 52 ore settimanali senza possibilità di permessi (se devi andare dal dentista ti organizzi con i colleghi, recuperi domani, o dopodomani..),o come farsi retribuire quale festivo il lavoro svolto la domenica mattina o,per i panettieri lo straordinario notturno.Chiedetegli anche se ritengono normale che un part-time lavori due/tre giorni pieni, casualmente il sabato e la domenica, e basta! Poi chiedetegli pure se è accettabile che uno in “stage”(ma stage di che?),o a part-time faccia in una giornata più delle ore stabilite dal contratto, a causa del sottonumero in cui versano tutti i negozi.La magica risposta sarà: “dai, vieni anche tu nei sindacato-boys, così nessuno ti potrà toccare mai” così le ore che non lavori per l’azienda (retribuito, almeno!) le lavori gratis per il sindacato.Oppure, se preferite, chiedete all’ispettorato del lavoro e vi diranno:”ma di questi tempi, con la penuria di lavoro che c’è, che vuoi fare bello mio,e hai pure un bello stipendio!”.Vero è che pagano appena appena meglio degli altri, alla Basko,e qualche “citto” in più fa comodo a tutti.E allora giù di mugugno nel punto vendita, nonchè menate indicibili per i responsabili, cioè i capi-negozio, ma omertà totale verso il resto della società e, quel che è peggio, verso l’azienda, per evitare di trovarsi a 50 anni a dover partire da Voltri per andare a lavorare in centro città, o da Marassi per andare a Prà, con orario spezzato.Ovvio no?
É qualcosa di orrendo, ma a São Paulo del Brasile la vita di un lavoratore è simile a quella descritta qui, solo che lui prende al mese tra 100 – 300 Euro (senza assitenza medica pubblica né scuole pubbliche degne del nome) e viaggia in autobus che vengono dati alle fiamme.
Ciao Sonia
sono una collaboratrice del quotidiano Liberazione. Scrivo per la pagina glokers (global workers), dedicata ai lavoratori di tutto il mondo. Se hai notizie più precise sulla condizione dei lavoratori brasiliani ti prego di scrivermi. Idem per qualsiasi altra situazione di disagio negli altri Paesi del mondo.
Grazie.
In bocca al lupo a tutti claudiarus@gmail.com
Perchè è vero, i tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
E hanno ragione anche i cugini francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Però, quanto meno:
– non abbiamo nomi da froci come TIERRI’,FRANSUA’, ANTUAN.
– non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM,CRASFGRANDAR.
– non abbiamo baffi biondi da tamarro.
– non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo perchè non è igienico.
– non mettiamo i sandali con le calze perchè fanno cagare.
– la nostra cucina non sarà NUVELL, ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini.
– anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
– non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
– saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la toscana o la riviera romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue
– le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature tardo anni80 o ossigenature paura da pornodive, e da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari.
– i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
– se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è finita lì.
– non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di ferraglia rugginosa.
– quando un italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua.
Quando un fottuto tedesco viene in Italia,e mangia in italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l’inglese (!).
– non saccheggiamo le opere d’arte
– Platini, LE RUA’, era sì francese, ma giocava in Italia. Zidane, L’IMPERATUR, è si francese, ma è esplos
dimentichi che le italiane quando vanno in franci o germania non si fanno ciulare come scrofe a differenza di francesi e tedesche….
p.s. daaaiiii non offendere gundam dandogli del nazista, anzi peggio del tedesco.
hai perfettamente ragione su tutto, e poi ti dico che se fanno i fanni gli altri finisce lì, c’e’ di mezzo materassi manca solo la corte marziale sono italiana, mediterranea e me ne vanto!!
E dire che, quando sono stato scartato per il tuo stesso impiego (quadro) perchè non avevo una raccomandazione politica alle spalle, mi sentii pure triste. Sapevo che c’era qualcosa che non andava. Sto preparando un bel lavoro sulla lidl e dire che mi rimborsarono anche la trasferta sino ad Arcole…ma che poi l’assonanza con Arcore è netta….può mai venire qualcosa di buono da là?Stai su chi lavora nella GDO non rimarrà mai disoccupato, fa..ulo alla LIDL. Vedrete a Settmbre cosa vi combino….
Caro Emanuele, basta venire al sud per accorgerti che ogni azienda è una Lidl con la sola differenza che qui non ti offrono manco i 29mila euro annui.
E’ uno SCHIFO.
Pensa che qualcuno ha osato iscriversi ad un sindacato ed è diventato il nemico numero 1 dell’azienda. Prima o poi andrò via di qua, come hanno fatto e faranno molti altri.
Ciao
P.s. Mi spiace ma non posso mettere nome e cognome veri per evitare ritorsioni.
Io la mia famiglia ed i miei amici, abitudinari frequentatori del Lidl, non andremo più a far la spesa a favore dell’Eurospin.
La nostra è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, NON SULLA SCHIAVITU’!!!
Pensavo che un simile atteggiamento nei confronti dei dipendenti fosse prassi solo della catena Bennet, per la quale ho lavorato per quasi due anni, quando la maggior parte della gente scappava (ed a ragione) dopo una settimana o due.
Oltre a tutto quello che già ho letto, relativo al togliere le sedie, impedire di andare a bere, di andare in bagno, il non poter parlare con i clienti nemmeno se ti chiedevano un informazione.
Il dover patire il freddo in invenro, e schiattare di caldo in estate.
Aver a volte per ore un responsabile appostato alle proprie spalle, in attesa di un errore.
Il doversi vedere detratte due giornate di stipendio per una mancanza di 10.000 lire a fine giornata (su un incasso di svariati milioni).
Le lavate di capo davanti ai colleghi, i cambi di turno improvvisi e non comunicati giusto per poter telefonare a casa ed maltrattarti perchè in ritardo (una volta si sono permessi di maltrattare mia madre perchè, sicura di aver turno al pomeriggio ero andata a far visita a mia nonna all’ospedale!).
Turni massacranti: enrtravo alle sei del mattino ed uscivo alle 21, a cui andavano aggiunte le ore necessarie per arrivare al lavoro (ero pendolare).
Pensavo che fosse un episodio isolato ed invece ora vengo a sapere che non ero io la sola a finir le gornate piangendo negli spogliatoi.
Ah: ho resistito per quasi due anni perchè stavo cercando di guadagnarmi i soldi per potermi pagare le tasse universitarie, visto che i miei genitori non potevano permettersi di farmi proseguire.
Mi pagavano 600.000 lire al mese: alla laurea ho da tempo rinucniato ed anche ad avere un lavoro che mi permetta di aver una vita decente, una casa, un figlio.
MI RICORDA I METODI DELLE NOSTRE ” PRIVATIZZAZIONI ” DI CUI NESSUNO PARLA: NON SI PUO’………
E’ UN POPOLO QUELLO DI FANTOZZI CHE PUO’ SALVARSI SOLO CON UN PROFONDO SENSO DELL’UMORISMO.
INOLTRE, VISTA LA SCARSA CAPACITA’ DI VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA, QUELLI CHE CI SONO ARRIVATI AD OGNI COSTO, STA SORGENDO UN NUOVO PROFILO PROFESSIONALE: L’INFORMATORE AZIENDALE.
Ciao Beppe!!!
Propongo di portare questa lettere e gli altri post di ragazzi che lavorano nella GDO direttamente al dipendente Prodi, al dipendente Bertinotti e al dipendente Ministro del Lavoro…. Bisogna dare più volume alla nostra protesta!!! Io contatterei anche la redazione di Report (rai3)… Solo con un bel danno all’immagine impareranno a trattare i lavoratori come Persone e non come robot x l’assemblaggio!
Ma perchè quando vedo studio aperto si parla solo di saloni di bellezza x cani e delle vacanze delle veline?
Ti capisco meglio di tutti. Mi sono da poco licenziato da Carrefour. La vita è la stessa!!!!!!!!!!!!
Orari al limite del possibile e vita sociale nulla. in bocca al lupo per tutto
Ragazzi… ragazzi…
Ragazzi… ragazzi…
Tra un drink e l’altro qualcuno riesce a ricordarsi del suo futuro. …
Qualche anno fa non era così… Si era un po più attenti. Certo che dovevi comunque votare per i Gava ed i Pomicino di turno per lavorare, ma una volta assunti….
Così dopo un po arrivarono gli anni 70 e dopo aspre lotte arrivò anche lo Statuto dei lavoratori. Bei tempi. Quella si che era una generazione che sapeva quello che voleva.
Tra i politici ed i lavoratori (entrambi figli del popolo) si trovò un compromesso: la mobilitazione era tanta.
Quella stessa generazione ha pensato bene di calare le barriere all’ingresso al mondo del lavoro…
Bevete ragazzi, bevete…..
Se poi qualcuno ha la fortuna di lavorare in qualche azienda potrà scoprire che sono proprio quelle stesse vecchie generazioni o quelle immediatamente successive quelle più ostili ai nuovi ingressi (per svariati motivi: perchè vogliono gestire loro gli ingressi, perchè hanno figli da sistemare….)
E spesso hanno bisogno di lavoratori “inferiori” su cui sfogare le loro frustazioni. Insomma il precario non può avere le stesse sue aspirazioni, non ha mai ragione anche quando ha due lauree, non andrà mai in pensione, ma mi pagherà la pensione fino alla fine dei miei giorni nonostante io gli abbia reso la vita impossibile!
I sindacati della mia azienda quando tratta i diritti dei precari al tavolo delle trattative manda un Tempo indeterminato che puntualmente torna a casa
con un pugno di fagioli per i precari e altri diritti per gli “interni”. Sono stato il primo precario ad iscriversi alla Cgil (e per avere l’iscrizione ho dovuto aspettare 4 anni, perchè era una iscrizione “anomala”, tutti gli altri precari sono stati “invitati ad iscriversi” alla Cisl qualche mese dopo).
Alla compagine “interna” della Cgil quando parli di precariato li vedi storcere il naso, fanno finta di prestarti attenzione ma non gliene frega un emerito!
Allora visto che vogliamo la liberalizzazione de
Allora visto che vogliamo la liberalizzazione del mercato del lavoro direi di precarizzare tutto il mondo del lavoro!!
Se questo governo non metterà mano alla legge sul precariato direi che possiamo passare dall’altra parte dove almeno ci garantirebbero un mezzo gaudio con l’abolizione dell’art. 18 e ci libererebbero del fardello delle pensioni da pagare a queste generazioni che non stanno avendo alcuna compassione per noi… spero che noi non ne avremo per loro!
..caro compare riccardo.. io ho sicuro che tu fossi un pochino confuso.. se sarebbe capitato a te..come avrebbi fatto?? ..Ho stanco adesso..vado a nanna..
ED ECCO LA SPLENDIDA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SIA SEMPLICE FOMENTARE UNA MASSA…..
….MA QUALCUNO DI VOI SI E’ POSTO LA DOMANDA:
DALLE 5 DI MATTINA ALLE 3.30 DELLA MATTINA SUCCESSIVA….
QUANDO VA BENE 22.30….
…A LAVORARE SPOSTANDO CARICHI PESANTISSIMI…NON TROVANDO NEMMENO IL TEMPO DI MANGIARE…
MA HAI DELLE PROVE ????????
BEPPE….MA DA QUANDO è CHE TI FAI PRENDERE PER I FONDELLI!!!!
In effetti qualche dubbio viene, per svolgere tali manzioni non vedo perchè un’ azienda debba sborsare 29000 euro anno, con ccnl quadro. Puzza un bel po’anche a me
Tommaso Pacelli, vorrei informarti che il tuo unico neurone e in uno stato comatoso! Se hai vogli di farlo funzionare ancora una volta, potrei sapere in quale pianeta vivi?
Te lo dico io perché. Mai sentito parlare di specchietto per le allodole e di economia sul personale? Bene te lo spiego in due parole. Il contratto per quadri attira i “fessi” che hanno un bello stipendio, una bella macchina…in cambio sei uno schiavo che fa il lavoro di 3/4 persone (fatti il conto di chi risparmia…).
Io sono FORTUNATAMENTE un ex capo filile della Lidl e confermo tutte le accuse…solo le cassiere stanno “bene” fanno le proprie ore, io come capo filiale arrivavo a 60/70 ore la settimana…una cosa indegna, finchè un giorno mi sono svegliato ho preso in mano il telefono e ho mandato a quel paese il capo area e poi il capo settore.
Adesso lavoro in un negozio e faccio le mie 39 ore settimanali e VIVO!!!!
BISOGNA LAVORARE PER VIVERE E NON VIVERE PER LAVORARE!!!
Ps: la Lidl non risponderà mai alle accuse, non può replicare visto che sono tutte vere
Ma perchè continuiamo a parlarci addosso, non ritenete che sia ora di passare ai fatti…creiamo liste “beppegrillo.it2 in ogni regione ed alla prima occasione candidiamo i migliori di noi…. con statuti vincolanti e contratti pre-elettorali con penali milionarie – in euro – al primo ribalta lista che l’eventuale candidato provi a fare….!Obbligo di essere candidati per sole due legislature max, cosi evitiamo l’ingolosimento da dipendente privilegiato -insomma liste equidistanti che vogliano combattere per la soluzione ai tanti problemi sviscerati qua sopra…!L’inutile doccia di parole – cosa smuov ai ns. dipendenti politici s enon il fatto di fare i conti con una lista che esprima che so un 10/15% dei voti complessivi….. – eliminazione del precalavoro, il datore di lavoro che occupi a nero, o sottoccupi sia reato penale e non amministrativo perchè commette reato contro un diritto costituzionale……e crea e provoca evasione fiscale.Finanzieri ed ispettori del lavro che guadagnino a provviggione, che sol il 20% del totale ammontare dell’evasione diverrebbe il loro compenso……che ne dite…..non credete che lavorerebbero con maggiore “impegno” e meno corruzzione?In fondo il denaro è sempr epiù il motore della umana esistenza!Ciao
Fabio
PS: a colui che ha stimolato la discussione, non sai quanto io ti comprenda…..!A proposito come è andata finire con i lavoratori della PARMALAT-PARMATOUR….. cosa hanno ottenuto i sindacati a favore dei lavoratori di queste aziende?
Caro Emanuele, sono molto dispiaciuta per te, io lavoro alla Lidl da 11 anni e nel corso di questi anni ho sostenuto le mie battaglie grandi e piccole soprattutto con i capisettore come te che una volta finito l’addestramento passano dalla parte di “Dio”
e comandano controllano e sopratutto cercano di rifarsi sui subordinati comportandosi male in maniera arrogante e dispotica, ovviamente non sono tutti così dipende dalle persone che incontri, in ogni caso la lidl italia è fatta da persone italiane come me te e tanti altri.
Io sono una semplice cassiera e mi trovo bene, ho il mio orario che viene rispettato e se faccio più ore mi vengono pagati gli straordinari l’aria che si respira è un pò frenetica ma come in qualsiasi alto supermercato, mi sembra strano che i capi settore vengano trattati come tu descrivi, da noi il camion lo scarica il camionista con il muletto, ed il piazzale viene pulito da una impresa di pulizie, certo se c’è un cartone per terra lo raccogliamo anche noi, tutti facciamo tutto se c’è la necessità ma sempre nei limiti umani.
Mi rendo che sarò una mosca bianca qui in mezzo,
è che non mi sento una schiava il lavoro mi piace
la paga è buona i prodotti che vengono venduti nella media e allora perchè demonizzare……
Viva la Lidl.
Credo che il problema non sia il comportamento di questo o di quel supermercato. La realtà è che nel nostro paese le regole sul lavoro ci sono, siamo il paese con la maggior produzione di norme, direttive, regolamenti, circolari ministeriali, chiarimenti etc.. In realtà questa complicazione è frutto di una precisa strategia: più si legifera e meno si ha la possibilità di applicare le leggi: più si complicano i concetti e più gli avvocati del Ricucci di turno si affanneranno a cercare cavilli (e li troveranno anche) per i quali vale il principio: tutti colpevoli = nessuno è colpevole. Aggiungo inoltre: le leggi in Italia sono VOLUTAMENTE complicate per permettere la frammentazione dei centri di potere; sapete cosa vuol dire: vuol dire che qualsiasi burocrate anche ai livelli più bassi può bloccare qualsiasi iniziativa e pretendere …il dovuto anche per lui. Così funziona l’Italia !(purtroppo) Le NORME SUL LAVORO esistono, ma come faceva notare qualcuno c’è sempre il burocrate corrotto dell’ufficio locale che dovrebbe controllare disposto a calpestare il senso del dovere per una lira in più…in tasca. Speriamo che le liberalizzazioni di questo governo sano vere e non finiscano come le liberalizzazioni del prezzo dei carburanti alla pompa di banzina….
qui negli states c’e’ un negozio che si chiama wal-mart, offre molti prodotti a prezzi super-ridotti, ma io non ci sono mai andata, e mai ci andro’, visto che coloro che lavorano li’ sono nelle stesse condizioni.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Che sollievo,qualcuno che la pensa come me sulla nostra fessaggine e ingenuita’tutta italiana,mentre all’estero fanno fronte comune,noi,invece a prenderci randellate,mortificazioni e parole pesanti…ma perchè non cacciamo queste benedette palle e alziamo qalche volta la voce?hai ragione!
cara Maria Di Benedetto,
I delegati r.s.u. e segretari,( visto che noi siamo i loro datori di lavoro) visto che paghiamo, dovrebbero dire e fare gli interessi di tutti neri rossi e gialli. Ma il caso vuole che all’interno di grandi aziende nazionali e internazionali fanno delle carriere fulminanti, addirittura presidendi e direttori delle stesse azz.La domanda nasce spontanea: come fanno a fare gli interessi dei lavoratori? ci sarebbe un conflitto d’interesse. boooo
Cara, sono un delegato r.s.u. e tu non ci stai affatto pagando stai facendo molta confusione e ti consiglio di schiarirti le idee… nel frattempo posso con certezza rassicurarti sul fatto che per esempio io, non ho assolutamente fatto nessuna carriera figuriamoci se fulminea…
facciamo invece la classica parte di quelli fra l’incudine ed il martello nel senso che se si ottiene qualcosa questo era dovuto se invece qualcosa dovesse andar leggermente storto.. spalancati cielo.Comunque al prossimo rinnovo delle r.s.u. nella tua azienda, prova a candidarti e vedrai che soddisfazioni e che carriera fulminea!! Auguri.
Legge 236/93 ed altre 2112c.c , per imprese, per la ricollocazione e la riorganizzazione del lavoro.
LEGGE BIAGI art 30
Ora le coop sfruttano le leggi, come fanno i padroni hanno imparato il gioco della matriosca, abbandonare tutti i lavoratori coop e delle leghe dando in gestione e in appalto i lavori d’ufficio e manovalanza. Qui nascono società satellite, che servono solo a tenere e controllare le stesse ditte appaltatrici, o/e svincolare delle leggi. Il fatto sta che con la scusa che i lavoratori costano troppo, mettono lo spauracchio della mobilità e ti assicurano che da oggi in poi il lavoro sarà sempre più precario(ma le coop non erano nate per creare lavoro e avere stabilità di un posto di lavoro?). Nei prodotti coop c’è scritto;
“I PRODOTTI COOP SONO REALIZZATI SENZA DISCRIMINAZIONI Né SFRUTTAMENTO DEL LAVORO”
Le ditte appaltatrici che la coop si affida assume extracomunitari di diverse etnie, che se vogliono lavorare devono essere sottoposti a ricatti o mobbing, per il fatto che se vogliono il permesso di soggiorno per loro e famiglia devono avere un lavoro e viceversa, cosi i dirigebti di queste ditte appaltatrici si comportino, per avere lavoro a basso costo.
sei un grande .sono un lavoratore della coop da 20 anni e ne ho viste di tutti i colori. sono stato anche capo reparto fino a pochi mesi fa ,ma lo schifo che ho visto negli ultimi anni mi ha indotto a dare le dimissioni .anche io dovevo lavorare 60-70ore la settimana(il mio contratto ne prevede 36)mi venivano pagatie solo 4 ore di straordinario sai la nostra é una missione mi veniva detto(che culo ).io ero abituato ad immaginare le missioni in paesi sperduti lontani poveri ma sbagliavo dovevo dare per alimentare il conto in banca di consorte ciao.
Il direttore del personale alle assemblee dell’r.s.u. se ne esce dicendo che i lavoratori del consorzi non devono esistere piu quindi in caso che i lavoratori non coprino un turno di lavoro o che non siano una grosso numero, da loro stilato saranno messi in mobilità, dando posto e vita al lavoro precario e extracomunitario conme sopra descritto con poca serietà, (e dopo un periodo,visto tutti ultra quarantenni, tutti dissocupati)?
I lavoratori è da 6 anni che vivono questa situazione precaria e ad oggi vittoria del governo prodi le cose vanno sempre peggiorando, molti lavoratori pentiti del loro voto faranno in modo di non cadere in silenzio, La cosa piu ridicola è che succede in una azz. Coop una delle piu grandi nel campo nazione e cosidetta da berlusconi cooperative rosse, che fanno parte o dovrebbero nel circuito del governo prodi con rifondazione al seguito.
I sindacati /r.s.u. devono dare una botta alla botte e uno al cerchio, hanno da tutelare anche i lavoratori di ditte appaltatrici e fare favoritismi ( le ditte appaltatrici assumono circa 200 extracomunitari di varie etnie per lavoro di manovalanza a basso costo, per le coop).
Se non riusciranno a trovare un accordo tra le parti per un diritto al lavoro duraturo, gli operai della cooperazione coop saranno in mobilità forzata per poi perdere il lavoro, si suppone. Sara per lo scandalo coop/unipol/bnl?
Da sempre sospettavo qualcosa del genere, nel mercato del lavoro precario anch’io vorrei avere la pazienza di scrivere qualcosa della mia esperienza e postarlo qui.
E noi abbiamo solo un’arma, boicottare queste catene del volto umano del commercio, e comprare le cose di cui abbiamo bisogno dal piccolo negoziante sotto casa ed avere il coraggio di mandare al diavolo loro e i loro “sottocosto”.
Sottocosto è una parola perfino peggiore di “gratis”.
noto con piacere che la stampasi stà gradatamente sbabagliando,alle trasmissioni sulle Corporations darei una chiave di lettura come di un capitalismo senza capitali allo stadio terminale in cui la figura del manager verrà a breve sepolta insieme ai bond,alle stok options,ai ratings,ecc…le multinazionali stanno facendo la stessa fine per motivi addirittura di danno ambientale e lesivo di salute pubblica,persino sugli ogm hanno perso la partita truffaldina.Prima che ci impongano qualcosa ,qualche trucco diverso, noi cittadini stiamo in campana,è la volta buona che possiamo e dobbiamo essere noi i protagonisti del futuro,no?.costruire ex-novo,senza managers tanto per cambiare,la nostra democrazia,pietra su pietra,con le nuove generazioni,i nostri figli,credo sia nostro dovere,se aspettiamo l’iuto dell’assistenzialismo politico,non saremo mai liberi,si avranno sempre rapporti sado-masochistici con certi datori di lavoro,un pochino disturbati mentalmente come tutti coloro che schiavvizano e tolgono l’autostima a chi è stato capace di laurearsi. Stasera c’è il grande Maurizio Blondet ad Enigma su rai3 e si parla dell’11 settembre!.
Da leggere alla Jovannotti:
E il sindacato dove’è?
Il sindacato non c’è!
Si è politicizzato
e noi ci ha fregato.
Tu che sei un barbone
lavora quarant’anni per avere la pensione.
Io del sindacato
eletto deputato
lavoro per tre giorni e vado a casa ben pagato,
stipendiato e mantenuto
poi, da gran cornuto,
mio figlio alla comutà europea è benvenuto.
Meglio non continuare, ho in mente molto, ma stò degenerando.
L’unica cosa ds fare è effettivamente boicottare in massa. Saluti
Ehm… che dire…. Insomma non è tanto giusto, ma non credo che sei milioni di vecchie lire al mese (pensate a quanto prende un pensionato con la minima) più pasti e auto pagati (così lo stipendio reale diventa sui sette milioni e mezzo) te li diano per fare 36 ore la settimana.
Che poi questi abbiano strafatto è ovvio, ma ti sei buttato lì alla cieca? Non ti sei informato coi tuoi futuri colleghi PRIMA di firmare?
Certo che sei pippi sono proprio tanti per non essere sospetti.
Tutto ciò che ha descritto il mio collega corrisponde a verità. Tengo solo a puntualizzare però che lo stipendio non è di 6 milioni delle vecchie lire. I 29 mila euro di stipendio annuo è lordo. La paga netta mensile si aggira attorno ai 1 e 700 euro.
niente di nuovo sotto il sole: in Germania la Lidl ha avuto negli ultimi 2 anni innumerevoli casi del genere con relative rogne. Mi sembra che abbia dovuto pagare e dal quel momento la situazione ( sembra sia/ e’) migliorata . in Italia evidentementa ancora ci marciano…basta quindi boicottare i Lidl e vedrete che in una settimana cambia tutto.
Sono 11 anni che faccio il direttore di negozio nella gdo; nella mia esperienza lavorativa posso annoverare le più disparate esperienze aziendali: Dico, Pam, Despar, Sigma etc.
Vorrei porre l’accento su due punti a mio avviso significativi:
1) la concorrenza ormai non si basa più sulla qualità di merci e servizi, ma sugli orari di apertura; le conseguenze più ovvie sono che a parità di organici (e chi pensa che a più “apertura” corrisponda un paritario aumento di dipendenti è un illuso, da qui la pressione su chi lavora nel settore) cala inesorabilmente il livello di qualità. La domenica molte catene sono aperte normalmente, le feste di calendario sono ormai un vago ricordo (ci sono catene della gdo aperte a ferragosto, s. stefano e pasquetta)
Tralascio inventari periodici e quant’altro.
Vorrei ricordare come esistano paesi europei dove gli orari di apertura al pubblico vanno dalle 9 alle 17; mai sentito di svedesi o danesi morti di fame…..
2) E’ ora di finirla di parlare di “aziende” in senso lato. Le aziende sono fatte di persone. Il capo settore lidl che passa alle 22,30 e costringe il suo collega a rimanere in punto vendita è una persona. Il responsabile dell’ufficio personale che prepara certi contratti capestro è una persona. Cominciamo a fare i nomi e cognomi. Citare “l’azienda lidl” serve solo a deresponsabilizzare questa gente. Queste persone devono capire che si può fare questo mestiere conservando un certo grado di civiltà ed umanità.
La persona Nanni Gianluca, nonostante gli obiettivi economici che annualmente deve perseguire perchè fanno parte dei suoi compiti, non fa fare più di 42/43 ore settimanali ai dipendenti anche in casi di emergenza, consente sempre 5 settimane annuali di ferie, non fa “piangere” nessuno, ma con i dipendenti parla e collabora.
Concludo segnalando le aziende che attuano una politica di gestione del personale simile alla lidl; se potete evitate di fare domanda in questi “lager”: Pam, Esselunga, Bennet, Gigante.
ciao
Sono daccordo con la persona che ha scritto il post! Ho lavorato un mese in una azienda che produce materiale plastico… Erano rispettati gli orari.. ma non c’era nessuna attenzione per le norme antinfortunio.. ho visto gente che fumava vicino al materiale infiammabile.. ho conosciuto persone che hanno perso l’uso di una mano o di un dito.. per colpa di macchinari killer! e sai quale è la cosa piu’ brutta? che quando mi hanno mandato via ci sono rimasto male.. perchè sono tornato dalla parte dei disperati che elemosinano un posto in azienza! Voglio chiedere.. Perchè non posso sposarmi? Perchè non posso avere un futuro? Perchè non posso acquistare una casa? E non rispondetemi che non ci diamo da fare per favore!!!!!! non siamo tutti imprenditori… e non si puo’ chiedere ad uno che vive mantenuto dai suoi di aprirsi un attività commerciale.. dal nulla senza un soldo! VOGLIO USCIRE DA CASA… VOGLIO LAVORARE.. ANCHE QUALCHE ORA IN PIU’ MA VOGLIO UN LAVORO DIGNITOSO !BASTA CON IL PRECARIATOOOOOOOOOOOOO! CI AVETE ROTTO! DOMANDA: MA IL FIGLIO DI LA RUSSA PIUTTOSTO CHE IL FIGLIO DI PRODI MA ANCHE DI UN SOTTOSEGRETARIO UN DEPUTATO.. VIVE I NOSTRI STESSI PROBLEMI?????? RISPONDETEMI
E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Elena Bianchi 13.07.06 17:40
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Sono di Cremona e a due passi da noi, in Emilia Romagna c’è un ipermercato BENNET che, anche se non frontaliero è aperto SEMPRE (unica chiusura credo mezza giornata a Natale)!!! Anche da noi all’inaugurazione dell’ipermercato le cassiere erano prive di sedia (stessa giustificazione), sarà una loro politica. Un giorno alla cassa ho sentito la cassiera che stava male, perchè nessuno le dava il cambio per recarsi ai servizi!!! I clienti erano pochi e le casse aperte erano più che sufficienti, ma chi doveva sostituirla passeggiava indifferente. Sicuramente era questione di principio, il turno della cassiera non era ancora terminato. Io mi sono sentito di darle un consiglio: FALLA LI’. Da allora non ci sono quasi più andato, anche se c’erano le loro allettanti offerte. Purtroppo la ressa la domenica è grande.Mi chiedo: abbiamo frigoriferi mega galattici, frizer stracolmi, dobbiamo rompere le scatole ad altri lavoratori la domenica!!! RICOMINCIAMO A FARE GITE IN LUOGHI PIU’SUGGESTIVI.
l’esselunga fa ancora peggio ragazzi , caro beppe informati sulla sede dell’esselunga fai qualche ricerca ti renderai conto che esiste ancora il cottimo in italia anche se ora con la legge biagi si chiama in altro modo le condizioni dei lavoratori sono paritetiche a quelle dei coltivatori di canna da zucchero agli inizi del 20esimo secolo un salutin a tutti reistere resistere resistere!
ti hanno premiata come miglior commento ,almeno abbi la coerenza di render noto ,il COPIA e INCOLLA che hai fatto ,e lascia i meriti ai loro legittimi..
Se si parla di pessime condizioni lavorative non possiamo dimenticare quei ragazzi che lavorano nei McDonald’s, andate a intervistarli e sentirete cose allucinanti……….un esempio?un dipendente che vuole bere deve chiedere il permesso al superiore e ovviamente e’ costretto a bere solo l’acqua……..dopo una ricerca ho scoperto che nelle miniere di carbone in inghilterra durante la prima rivoluzione industriale ai dipententi non era concesso il permesso di bere liberamente……..sono passati 200
anni ma in alcune organizzazioni nulla e’ cambiato ……consiglio a tutti una riflessione….
Non stupitevi, accade un po’ ovunque. Il mio compagno lavorava come addetto al magazzino in una delle Esselunga di Bologna e anche lì vige una politica molto simile…preferisco dimenticare quello che abbiamo passato in 3 lunghi anni, so solo che alla fine di tutto ci ha rimesso anche il nostro rapporto. Io ci ho messo 6 mesi prima di riuscire a rimettere piede in uno di quei supermercati, stavo male al solo pensiero…
bè la storia del mc donald penso sia un pò diversa! io ho conosciuto persone che a volte rimpiangono quel lavoro (a parte che è praticamente lavorare come un operaio,DUNQUE ALIENANTE)…almeno ti mettono in regola e ti pagano la liquidazione e tutto quello che prevede il TFR…LI DIPENDE DALLA GESTIONE INTERNA CHE è AFFIDATA AD UN DIPENDENTE CHE SCALA DI GRADO…SE DENTRO DI LUI C’è UN PICCOLO HITLER O UN RICCARDO CUOR DI LEONE CHI PUò MAI SAPERLO??
crocera interessante, (insieme a molti kapò finanziari c’era anche Draghi, il nuovo italico paladino dell’italico libero mercato…). Interessante soprattutto per quei kapò del capitalismo globale che di lì a poco avrebbero goduto i frutti delle privatizzazioni italiane conditi con un goloso sconto. Sconto dovuto alla svalutazione della lira, svalutazione dovuta a efficaci manovre speculative sulla ns. valuta, messe in atto dagli stessi personaggi che magari davano i “rating” alla nostra economia…
Hei Beppe ma, c’eri davvero?
Questo e’ il prezzo che paghiamo per ottenere TUTTO , SUBITO e a BUON MERCATO.
Ma come pensate facciano le varie merci che provengono da paesi in via di sviluppo?
Sul sangue e dolore della povera gente!
Ed invece di boicottare i paesi che non rispettano i diritti civili, noi li accogliamo a braccia aperti nei nostri mercati!
Non esistono piu’ ne’ nazioni, ne’ continenti, ne’ popoli.
Nel mondo della globalizzazione esistono solo PROFITTI!
Ciao Filippo, hai fatto bene a scrivere una lettera di protesta alla LIDL, e quei maledetti bastardi ti hanno risposto. Se si cosa ti hanno detto, sono davvero curioso di sapere come ti hanno risposto. Anche io dopo aver letto la lettera ho consultato il sito della LIDL, nella sezione “Cerca Lavoro”, davvero belle parole, proprio da grande ingannatore, adulatore, anche io avevo di voglia di scrivere per dirgliene quattro. Non farei mai una domanada in aziende del genere, ed anche se mi chiamassero loro per offrirmi il lavoro mai lo accetterei.
A legger la lettera di quel poveretto mi si è gelato il sangue, io tra una settimana mi laureo e sono poco entausiasta, a parte il motivo che i miei studi poco mi sono piaciuti, ma poi l’idea di entrare nel mondo del lavoro mi terrorizza, io non voglio lavorare come schiavo.A cosa sono valsi i miei tanti di studio, a questo punto era meglio che dopo la licenza media, andavo a fare direttamente l’operaio.
Di questo passo non so proprio cosa ci aspetta in futuro, ma una cosa è certa niente di promettente.
Dopo la mail di protesta inviata alla LIDL Italia all’indirizzo selezione@lidl.it con il riferimento al blog non ho ricevuto nessuna risposta, ma in verità neanche me la aspetto..
Se stai per laurearti dai retta a uno che si è laureato 15 anni fa: VAI ALL’ESTERO, SCAPPA VIA !! NON farti scappare l’occasione di cambiare paese ed essere valutato per quello che sai fare senza i nostri nepotismi … Io ho avuto l’opportunità, non ho creduto ai consigli che mi sono stati dati e adesso pur avendo un lavoro che mi da soddisfazione mi accorgo di cosa avrei potuto fare se avessi cominciato in paesi “seri”… Scusate, capisco che dopo i mondiali suona male, ma siamo veramente il paese dei furbetti .. da noi se sei bravo e non hai chi ti sponsorizza devi essere molto fortunato.
SCAPPA VIA !!! Prova l’Erasmus e non tornare più !!!
E poi dicono che la schiavitù è stata abbolita.Per quanto mi riguarda a Caltanissetta,parlo dell’Africa del nord,ne hanno aperto uno. Passando la sera, 22,30-23,00, c’è sempre gente che lavora e sistema. Il lavoro nobilità l’uomo e sono d’accordo, ma con questi ritmi gli toglie pure la dignità. Troppo facile dire ti sei fatto infinocchiare quando il bisogno ti assilla. Sono solidale con te caro Emanuele, per quel poco che posso fare io da Lindl non comprerò mai niente.
cerco disperatamente commenti
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Sincermante non capisco proprio la gente che risponde cose del tipo: “Oh poverino, hai troppa paura di sporcarti le mani o di fare UN PO’ di fatica”…
Se è solo perchè secondo voi Emanuele dice un mucchio di balle posso anche capire la vostra reazione.
Ma se ritenete credibili le sue argomentazioni e nonostante questo rispondete in tal modo… beh siete solo dei c…..ni.
Qui in Italia nella maggior parte dei posti di lavoro vieni sfruttato.
Il mio consiglio è quello di avere la forza di cambiare aria: io ora vivo in Spagna. Altra vita, altro lavoro.
Credo ke persino in Francia si viva meglio da questo punto di vista!
In bocca al lupo.
Alex
Non ci sono parole ho un figlio di 14 mesi e tutti mi chiedono perche’ mi ostino a non volerne fare un altro…ma in che modo riuscirei a farlo crescere con gli stipendi che non bastano mai e sopratutto dove lo dovrei far crescere..tutto si sta degenerando e il mio cuore di mamma ha paura, ma, mi vergogno a dirlo, non ho neanche gli strumenti per cercare di contribuire a cambiare le cose, spero in persone come il nostro Grillo, per poter ridere con lui e per farmi aprire gli occhi (vedi pasticche per l’iperattivita’)…
Spero di poter solo insegnare a mio figlio che non importa gli studi che fai o il lavoro che scegli, o ti capita, l’importante e’ non rimanere ignoranti e saper vivere senza pensare troppo al lavoro o alle istituzioni che sia esso Stato o Chiesa perche’ stanno tutti per mangiare e lui dovra’ imparare ad essere onesto con chi lo rispetta e mangiare al tavolo dei vincitori
Utopistico come augurio…no?
mi rendo conto che e’ difficile fare la volpe..e non lo ritengo neanche moralmente giusto, ma ho passato una vita ad accontentare gli altri siano essi familiari o estranei e cosa ne ho ricavato? sfruttamento e mancanza di rispetto, be’ io in questa vita non ho capito nulla ma mi piace vivere e spero di rimanere il piu’ a lungo possibile e spero prima o poi di imparare..in fondo non si finisce mai, basta credere solo nel proprio cuore
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
Boh a me sembra tutta una presa in giro, una forzatura caro il mio “forzista”.Come esempio di produttività poi c’è qualcosa che non quadra.Con i ritmi di lavoro da lei enunciati il ns deficit dovrebbe essere scomparso o quanto meno dimezzato.Non mi risulta.E poi cercando nel vocabolario la invito a cercare il significato di schiavitù magari tanto per capire o se è attinente a quello che lei a scritto.Mi sono pure accorto di come lei si firma STUPI DOTTO, ha ragione, solo che non deve mettere lo spazio nelle due parole.
La cosa peggiore è che questo modo di intendere il lavoro annulla le persone, toglie dignità… L’Italia è fondata sul lavoro o sullo sfruttamento? Come mai tutti si sanno queste cose e nessuno fa niente? Perchè chi deve controllare non controlla?
tra uno di forza nuova e un coglione “No-Global” con la spilla nel naso o la Kefia non c’è nessuna differenza… gli uni cercano di scavalcare gli altri sempre più a destra.
Nessuna solidarietà alla causa Islamica.
Colleoni e basta. POi che cazzo volete qua si sta parlando della Lidl, di aziende, e di sfruttamento. Tornate sui vostri forum per la distruzione di Israele, malati
Scusate l’OT ma siccome Grillo va a mangiare la fiorentina stasera e cerca di salvare il mondo bandendo gli inceneritori, nel mentre sta scoppiando una guerra a pochi Km da noi. E già rimpiango Fini al ministero degli esteri.
Il Governo è muto, almeno pare.
E’ stata messa in preallarme la nostra aviazione? Vi è forse pericolo di Ustica per gli aerei civili? Per i nostri militari in MO???
Terrorismo in Italia, preallarme ai carabinieri?????????? Controllo del territorio attentatie similgenia?
L’unità di crisi della farnesina è stata costituita?
Almeno il Governo precedente ci informava che qualcosa si faceva.
Mi pare che Kofi annan si stia trasferendo da Roma a Firenze, forse mangerà la fioretina anche lui.
Scusate sono stato pessimista: il baffetto ha già risolto la situazione infatti sul sito della farnesina sta scritto:
13 luglio 2006 – A seguito del riacutizzarsi della crisi in Medio Oriente, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri D’Alema ……. per il momento non si rende necessario attuare piani di evacuazione.
… l’ Unità di Crisi della Farnesina ha provveduto ad aggiornare gli “Avvisi particolari” per il Libano, Israele e la Striscia di Gaza contenuti nel sito http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it, in particolare sconsigliando viaggi in Libano
Però, questa si chiama efficienza! Ci sconsigliano di andare in Libano! Grazie, non ci avevo pensato!!!!!!!!!!!!!!!!!
E i nostri operatori umanitari presenti sulla striscia di GAZA? Quando li evaquiamo????
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Ho letto con attenzione il documento diffuso dall’EIR. Non ho capito perchè chiama in causa il sig. Grillo. Forse desidera che scriva su questo argomento?
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Anch’io ho lavorato come precario in due aziende delle mie parti.Nella prima la Logitex di cusignana di giavera del montello ho lavorato come operaio con contratto stipulato dalla umana spa di montebelluna. Sacrificando qualche sabato e qualche ora in più nel corso della settimana, rientravo anche alle 22:30. Stesso discorso nell’altra azienda, però il contratto durò solo 2 settimane, in quanto “non gli andavo bene”, quando con un po’ calma e di pazienza avrebbero potuto almeno fare “la fatica” di insegnarmi come si allestisce un furgone, con i rivetti che per la prima volta usavo e che non avevo mai usato.Le ore erano buone ma qui 15 giorni furono un vero inferno, tan tè che uno dei “capi”, verso la fine del’ultima settimana, mi prese da parte e mi disse che non gli andavo bene.
Ho avuto anche un infortunio, prima avevo la macchina in un posto alla luce del sole, poi l’imprenditore me lo spostò tra altre 2. Prima ero in un posto dove potevo concentrarmi, ma poi fu difficile, con i comandi coperti dal’altra macchina e ogni tanto qualche distrazione, per il fatto che parlavo con l’operaio vicino.Il 23 febbraio ebbi l’infortunio, dove persi l’indice della mano sinistra e parte dell’anulare. Mi vennero comunque a trovare la moglie e il figlio dell’imprenditore e ricevetti da lui una chiamata al cellulare del figlio di lui. Beppe onestamente di fronte a questo brutte cose che mi sono avvenute avrei una gran voglia di abbondonare il mio paese, almeno di trasferirmi in America.Ma ancora non ho capito perchè certe decisioni, che prendono i capi dovremmo rimetterci “la pellaccia” noi giovani solo perchè vorremmo costruirci un futuro, e cercare la nostra strada, senza danneggiare nessuno.
Ciao Beppe continua così
Alvise
Salve, dopo avermi sorbito per anni programmi radiofonici, di giornali, di media che parlavano e parlano tutt’ora di veline, sul loro modo di vestire, di comportarsi ecc…ecc… finalmente si discute di cose serie! Ma dico, parliamo di veline e della loro felicità? di migliaia e migliaia di ragazze che vorrebbero quella felicità? ma beate loro. Parliamo d’altro invece! Di veri problemi, della mensilità di un operaio che arriva si e no a metà mese, di operai che lavorano 10/12/14 ore al giorno e sono pagati 1000/1200 euro al mese (quelli che stanno bene) molti anche sotto i 1000 euro, invece di parlare di veline parliamo di ragazze che si spezzano la schiena, che fanno turni massacranti nelle fabbriche, spesso anche maltrattate da caporeparti (spesso anche donne) di donne che lavorano nelle campagne a 2 soldi, di camionisti che stanno SEMPRE in giro per l’italia, e la loro mesata non è da nababbi, anzi! quell’esercito di persone che si alzano la mattina alle 4 per fare consegne nei vari luoghi di città a scaricare quintali di merce a mano (uno di quelli sono io) insomma, c’è un popolo che silenziosamente si spezza la schiena, nel vero senso della parola (gli anelli della mia schiena si toccano quasi tutti tra loro).
Tutto intorno la vita si fa sempre più cara, prezzi raddoppiati dall’avvento dell’euro: cibo, vestiari, ecc…e la mesata è sempre quella, se non meno e…….nessuno fa nulla:(
Questo racconto mi ricorda molto ma molto una mia esperienza di lavoro presso una catena della grande distibuzione italiana il cui nome inizia per esse e finisce per lunga. Anche lì c’è una cosa che si chiama CDN, Carriera Direttiva di Negozio, che dovrebbe essere un percorso attraverso il quale si assurge alla responsabilità della gestione di un punto vendita. Durante i colloqui di selezione ti fanno presagire un lavoro stimolante e di prestigio con grandi responsabilità ed un profilo manageriale, poi una volta entrato nel tunnel scopri che: 1.ti devi fare un culo così come scaffalista per tanti mesi quanti decidono loro. Un lavoro che abbrutirebbe uno scimpanzè, con orari pazzeschi e ritmi frenetici. 2.Quando ti promuovono a vice Capo reparto ti devi fare un culo così a scaricare camion e smistare merce in magazzino. Ti toccano apertura e chiusura del negozio, quindi gli orari peggiorano ulteriormente. E sei un magazziniere. Niente di più. 3.Quando diventi Capo Reparto o finalmente Direttore la tua unica responsabilità “direttiva” è quella di fare il giro del negozio e verificare che tutti gli scaffali siano pieni ed in ordine. Se non lo sono devi cazziare qualcuno perchè li sistemi. Se non c’è nessuno da cazziare te li sistemi da te come se fossi uno scaffalista. Cosa che accade spesso. 4.La gestione dei punti vendita è talmente accentrata alla Sede centrale che un negozio potrebbe gestirlo una squadra di scimmie ammaestrate. L’unico motivo per cui ci lavorano ancora esseri umani credo derivi dal fatto che il WWF è stato più convincente della CGIL.
sei un ignorante, infatti confondi ebrei ed israeliani (come dire cattolici ed italiani).
sei uno stupido (nel senso che ti stupisci di cose che non vuoi capire), l’identità ebraica è sopravvissuta a 20 secoli di diaspora: nazione e popolo sono parole che hai dovuto cercare sul vocabolario domenica notte, prima di scendere con i clacson e le bandiere. Non sai neppure il significato del tricolore, figurati dello scudo (o stella) di David, o della kefia.
ma soprattutto sei un coniglio codardo che cela frasi fatte dietro ad uno pseudonimo. Ben scelto, per altro, ti si addice.
Vatti a fare una birra, facci sopra uno dei tuoi rutti e torna nella fogna dalla quale sei uscito: qui c’è gente che pensa, ed il tuo è un off topic.
chissà se Emanuele D. sarebbe stato più felice di vivere in una nazione dove i diritti dei lavoratori fossero rispettati, invece di vivere in una nazione 4 volte campione del mondo!
il paradosso è che in italia non facciamo il tifo -leggi solidarietà-per i poveracci, ma facciamo il tifo per i miliardari!
questo non è un paese normale…
Ecco,questi sono gli splendidi santuari della G.D.O. (Grande Distribuzione Organizzata) che secondo il loro mentore Catricalà ha rappresentato un’autentica manna per il consumatore italiano (poco importa, poi, che vengano venduti prodotti fatti con le uova marce e piene di vermi, che i dipendenti vengano schiavizzati come questo ragazzo di Bologna, ecc.).
Dall’alto del suo stipendio annuo a molti zeri, pagato da noi “lobbisti”,l’ineffabile Garante esalta le multinazionali “liberatrici” ed inveisce contro le “lobbies” (avvocati, farmacisti, tassisti) riscuotendo l’incondizionato plauso di proletari derelitti come Tronchetti Provera e Luca di Montezemolo. Insomma, questo giovane scansafatiche bolognese, non osi più inveire contro gli amici della G.D.O. e si guadagni il pane piuttosto! Che pretese!! Magari avrà trovato pure un maledetto avvocato lobbista che cerca di tutelarlo davanti al Tribunale del Lavoro…
In risposta all’intelligentone qui sotto:
Fossi in te non starei così tranquillo, gira gira la ruota e la prossima volta il culo te lo strappano a morsi anche a te
Giovedì
13 07 2006
ora 16:21 | CAMERA IDV: “GRAVE OLTRAGGIO ALLE ISTITUZIONI”
“Un fatto sconcertante, un episodio di una gravità e volgarità inaudita, sul quale chiediamo che il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, avvii un’indagine immediata al fine di accertare la verità dei fatti” ha dichiarato l’on. Stefano Pedica, deputato di IDV.
“Per questa ragione, abbiamo chiesto al presidente della Camera di riceverci domani mattina affinché venga trovato immediato il responsabile, o i responsabili, di un simile gesto e vengano presi urgenti ed opportuni provvedimenti.
“Questi i fatti. Stamane, intorno alle ore 11, abbiamo trovato lungo il corridoio prospicienti gli uffici parlamentari del gruppo di Italia dei Valori una notevole quantità di escrementi umani. Non è ben chiaro come una cosa tanto disdicevole possa essere accaduta. I commessi, immediatamente interpellati per riportare decenza nella sede istituzionale, hanno avanzato l’ipotesi di un episodio di incontinenza imputabile ad una persona anziana”.
Chi ha visto l’indegno spettacolo sostiene l’on. Stefano Pedica non può che escludere tale ipotesi. La quantità evidente fa pensare piuttosto a qualcos’altro. E’ per questo che ci interroghiamo sulla natura di questo gesto, comunque un oltraggio non solo al gruppo di Italia dei Valori ma anche all’istituzione parlamentare”.
E Zidane avrebbe dovuto rispondere, a parole , con un altra battuta. Invece ha fatto il marone.
Punto.
Chicco Barattoli 13.07.06 13:21 | Rispondi al commento
Io aggiungo ,avedo giocato al calcio ,in seconda categoria che quello detto da materazzi a zidane è del tutto normale ,pensate se un arbitro dovesse prendersela ogni qualvolta lo insultano ,punterebbe un galasnikov addosso al pubblico e ucciderebbe tutti altrochè testata 🙂
Comunque se io fossi materazzi e ZIDANE non mettesse via alla svelta questa storia patetica ,lo denuncerei per tentato omicidio e non scherzo ,una testata come quella inflitta da ZIDANE a MATERAZZI in pieno sterno può uccidere un uomo ,o conciarlo molto male 🙁
Quindi caro MARCO se ZIDANE e MADRE ti rompessero ancora i maroni DENUNCIALI entrambi uno per tentato omicidio e l’altra per ISTIGAZIONE A DELINQUERE visto che ha affermato da vera stupida che vuole i tuoi cosidetti su un piatto agitando non poco gli animi FRANCESI 🙂
Detto questo sono certo che HENRY e marmaglia ,di parolacce in francese ai nostri giocatori ne hanno dette a valanghe ,solo che non venivano capiti 😉
Emanuele ti capisco perfettamente e condivido ogni parola di ciò che hai scritto. Anch’io ho lavorato in Lidl e ho resistito a queste oscenità per nemmeno 6 mesi… ritengo sia anche troppo!!!
Dopo un anno dalla laurea, ho accettato un impiego in amministrazione come assistente al responsabile, ma anche in ufficio il REGIME si è fatto sentire subito!
Il mio contratto prevedeva, sulla carta, le classiche 40 ore settimanali che, nella pratica, diventavano 14-15 ore al giorno, senza tener conto dei giorni in cui, 1 volta al mese c’era l’inventario di magazzino per il quale si rimaneva fino a mezzanotte/l’una per poi essere al lavoro il giorno dopo regolarmente, sabato compreso. Ovviamente lo straordinario non era pagato come tale, ma forfettizzato con una cifra ridicola rispetto alle ore effettive.
Non soltanto gli orari rispecchiano una CONDIZIONE DISUMANA: i responsabili richiedono esplicitamente di non instaurare rapporti con i colleghi, per questo le pause pranzo (quando si riescono a fare) sono scaglionate su orari diversi in modo da non avere alcun contatto con chi, per 14 ore sta nella scrivania davanti alla tua. Tutto questo per non creare coesione, in modo tale da permettere loro di continuare ad avere la SUPREMAZIA SUL SINGOLO.
Avete capito come fanno ad avere prezzi contenuti e competitivi? Facile, invece di pagare 2 stipendi a 2 impiegati, fanno lavorare 1 impiegato il doppio delle ore tutti i giorni!
Non dobbiamo lasciarli proseguire in questo sfruttamento! Non possono annientare la personalità di nessuno!
La situazione di Emanuele non è altro che una conseguenza logica e fisiologica del fatto anche che nel nostro Parlamento siedono i signori in appresso evidenziati. Riflettete.
Quando vorrei vedere i figli di tutti i PArlamentari per un mese dentro un LIDL. Che ne dite, in modo provocatorio facciamo una proposta ai parlamentari?
Basta!
Parlamento pulito!
Basta! Parlamento pulito.
Chi è stato condannato in via definitiva non deve più sedere in Parlamento.
E se la legge lo consente, va cambiata la legge.
Migliaia di sottoscrittori dell’appello lanciato da Beppe Grillo sul blog http://www.beppegrillo.it chiedono che i condannati in via definitiva non possano più rappresentare i cittadini in Parlamento, a partire da quello europeo.
E’ profondamente immorale che sia loro consentito di rappresentarci.
Questo è l’elenco dei nomi dei rappresentanti italiani in Parlamento, nazionale o europeo, che hanno ricevuto una condanna:
I 20 CONDANNATI DEFINITIVI IN PARLAMENTO (Aggiornato a Giugno 2006)
Berruti Massimo Maria (FI)
Biondi Alfredo reato poi depenalizzato (FI)
Bonsignore Vito (Udc – Parlamento Europeo)
Borghezio Mario (Lega Nord – Parlamento Europeo)
Bossi Umberto (Lega Nord – Parlamento Europeo)
Cantoni Giampiero (FI)
Carra Enzo (Margherita)
Cirino Pomicino Paolo (Democrazia Cristiana – Partito Socialista)
E’ il lamento che tiene unito questo paese.
Se da una parte il meridionale dice “soprattutto al sud”, dall’altra il settentrionale risponde “soprattutto al nord”.
EGREGIO SIGNOR “MAGO ZURLI'”,
PENSAVO DI RISPONDERE AD UN COMMENTO DI UN SORPRESO E INCREDULO “BEPPEGRILLISTA” ,CON ALTRETTANTA SORPRESA E INCREDULITA’, IN TONO SCHERZOSO MA, CREDEVO , DI RAFFORZO AL TUO MESSAGGIO. HO SBAGLIATO TUTTO: CHI RISPONDE CON INSULTI NON E’ PANE MIO. PASSO E CHIUDO.
tongar
Signori, sono finiti i tempi delle vacche grasse in Italia. Gli imprenditori sono riusciti a scardinare le conquiste sindacali, grazie alle varie leggi Biagi, co.co.co, co.co.pro. etc. etc.
Sono stato per lavoro fuori Italia e lì gli stipendi sono spaventosamente più alti che in Italia, eppure anche loro lottano con la globalizzazione, con la Cina etc. etc.
Come fanno a sopravvivere, mi domando io? Semplice, investono su quello che in Italia è considerato un peso: le RISORSE UMANE.
Nessuno vuole capire che il lavoratore è una risorsa e non un costo. Infatti all’estero investono sulle persone e guadagnano molto più di noi, noi invece ci nascondiamo dietro lo sfruttamento.
Non so se sia vero il caso LIDL, magari è così, ma non mi stupisce perché è solo uno dei tanti magari meno conosciuti.
Oggi, 1500 servono a stento per sopravvivere, appena paghi affitto/mutuo, bollette, gasolio, riscaldamento non ti rimane niente in mano……figuriamoci 1000 o anche meno.
Che tristezza, una delle potenze industriali ridotta a paese del terzo mondo…….
Eh già. Ridotta a paese del terzo mondo perchè gli stipendi netti sono bassi.. essìccerto.
Ma il vero stipendio (lordo annuo + contributi + TFR ciccino bello, di quello che ti resta in busta a me frega nulla) lo hai per caso confrontato?
Facile vero fare i conti senza il fisco? Grande idea il sostituto d’imposta per i lamenti dipendentisti vero? 1000 Euro al mese? e contributi, tasse, 13°, 14° TFR… tutto a prescindere vero?
Siete voi che avete gestito l’Italia sindacalizzata, voi che avete creato il casino, voi ne pagherete le conseguenze. Non è una minaccia, importa poco a me, ma di LIDL ne incontrerete sempre di più.
Non vi resta che sperare in Visco :p :p :p
Io propongo una semplice cosa da fare.
Ogni lavoratore come Emanuele, ma sono certo che ce ne sono a migliaia, milioni, appena iniziano a lavorare in un supermercato ecc., e vengono trattati così, dopo essere stati ingannati, naturalmente, in modo anonimo, per non perdere subito il lavoro, fanno una lettera agli organi competenti, non territoriali, che spesso vanno daccordo con le proprietà dei centri commerciali……., ma alle autorità preposte a livello nazionale: Ministero del lavoro, ministero della sanità, inail, inps (enti previdenziali di categoria), nas, vigili del fuoco, noe, ecc. per rispettive competenze evidenziando tutto ciò che durante la giornata osservano e che sia in piena contraddizione con le leggi e le normative vigenti in materie specifiche.
Il caso di Emanuele gent.le Grillo va inviato al Ministero del lavoro al più presto con i dettagli della struttura lidl dove lavora (indirizzo, città ecc.).
Fra una settimana vediamo come vanno le cose a quel preciso ldil.
Che ne dite se ognuno di noi manda una mail al ministero del lavoro su lidl o euronics, o altri centi commerciali, “pubblicizzandoli” al massimo?
se grillo era sul panfilo il 2 giugno lo ha fatto sol a fin di bene;
dopo essersi reso conto di come agiscono i grandi ha iniziato ad avvertirci della parmalat, cirio, etcc..;
se grazie a grillo,te, i tuoi o tuoi amici o i tuoi genitori avessero salvato il cu.o dal crack parmalat sicuramente non rompevi i cojoni ogni 5 minuti; guarda il dito che la ita ti sorride
Dicevo…sono bravissimi a nascondersi. Provate a fare qualche ricerca per sapere i nomi dei dirigenti e megadirigenti…non caverete un ragno dal buco.
I soldi? A voi 29.000 per un laureato, magari con master, che lavora almeno 70 ore alla settimana sembrano tanti?
Senza considerare poi la dignita che…senza offendere nessuno…chi lavora in Lidl non sa nemmeno cosa significhi (ad iniziare dalla sua dignità…visto tutte le “bastonate” che si prendono).
Per lavorare in Lidl devi essere cinico…molto cinico… un po’ ignorante (ma questo non è un grosso problema visto che dopo un annetto se non lo sei…lo diventi, considerato il tempo che puoi dedicare alla lettura e a tutto il resto e considerato l’ambiente nel quale lavori) ed essere disposto a lavorare esclusivamente per i soldi (chi oltre ai soldi cerca anche qualità dell’ambiente di lavoro, rapporti personali, rispetto e crescita professionale…non può lavorare qui).
Vogliamo parlare poi dei contenuti del lavoro del capo settore (che ricordo è un QUADRO AZIENDALE)…lasciamo perdere non voglio farvi ridere troppo…
Sia chiara una cosa, a scanso di equivoci, ci sono paesi e lavoratori che vivono molto peggio dei lavoratori Lidl e guadagnano molto meno.
Il mio “vi sembrano molti” va quindi contestualizzato…tenendo conto che si parla di uno stipendio di un Quadro aziendale…
Inoltre al contesto ambiantale nel quale si lavora…un conto sono 29.ooo guadagnati in un bell’ufficio, 10/12 ore, lavoro soddisfacente…ecc…ecc…un conto sono 29.000 guadagnati dal capo settore…fidati…
Io sono scandalizzato dall’articolo, ma ancora di più dalle risposte di qualcuno.. Gente qui si tratta di aver perso di vista il senso di stare al mondo!
A chi dice che è giusto o normale lavorare 12 ore al giorno vorrei chiedere a cosa da importanza nella sua vita… bisogna lavorare per vivere, non viceversa: così vedi tua moglie nei ritagli di tempo, i tuoi figli crescono e non sai come, non hai amici fuori dal lavoro…
Guardate che belle famiglie hanno gli industriali e tutti coloro che invece di un essere umano hanno sposato il proprio lavoro!
Macchine e ville da milioni, senza nessuno che le voglia condividere con te. Non farei mai a cambio.
HAI RAGIONE ORMAI SI E’ PERSO IL SENSO DELLA VITA, MA NON DOBBIAMO DIMENTICARCI CHE UNA VOLTA SI LAVORAVA PER LA FAMIGLIA, ORA SI LAVORA PER MANTENERCI IL TELEFONINO, LA DISCOTECA, LA VACANZA, L’AMANTE, IL VESTITO FIRMATO, LE MACCHINE, LA MOTO ECC. CHI E’ DISPOSTO A RINUNCIARE A TUTTO QUESTO?
IL PROBLEMA CHE ORMAI SIAMO INVIDIOSI L’UNO DELL’ALTRO. UN L’AUREATO DI OGGI 2006 VALE COME UN DIPLOMATO DEGLI ANNI 60.
SAPETE IL PERCHE’? PERCHE’ E’ DIMINUITA LA QUALITA’ DEGLI STUDI, OGGI PRENDERSI UNA LAUREA E SOLO QUESTIONE DI TEMPO, PERCHE’ SI E’ CERCATO DI DARE A TUTTI LA POSSIBILITà DI ACCEDERE E DI LAUREARSI, FACENDO CADERE LA QUALITà. ORMAI SI PENSA CHE TUTTI DEVONO AVERE TUTTO, QUESTO è IL PRINCIPIO DI BASE, MA NON SI è PENSATO ALLA QUALITà, O SI VUOLE L’UNO O L’ALTRO è FISICAMENTE IMPOSSIBILE OTTENERE TUTTO, ALMENO PER ORA.
Ciao beppe, ho appena visto i nuovi dvd “incantesimi” e “interviste al futuro” e abbraccerei tutti i protagonisti:sono gente vera, con un grande impegno .
Voglio raccontare a te e agli amici del blog un episodio accaduto stamattina :
sono infermiere e lavoro in salaoperatoria e mentre si prepara il paziente all’intervento si scambiano quattro parole per rendere l’ambiente meno teso; stamane un signore che nella vita fa il fornaio ci ha parlato della sua allergia alla farina !!! Questo signore ci ha raccontato che non è mai stato allergico, ma dopo poco tempo che è entrata in commercio della farina derivante da grano proveniente dall’America ha iniziato a manifestare questa allergia , ma quello che mi ha colpito è che ha dichiarato che non è il solo!! addirittura confida che alcuni suoi colleghi hanno dovuto smettere il lavoro per evitare il contatto con questa farina. Non sono riuscito ad approfondire l ‘argomento con un allergologo, ma vorrei sapere se qualcuno sul blog sa di episodi simili.
Da questa conversazione scopro anche che la farina utilizzata per il pane quotidiano proviene dalle americhe e dalla francia: dov’è finita la russia granaio d’Europa ? chernobyl !
E il grano italiano?
insomma : pretendiamo di sapere da dove arriva la frutta , la carne , il pesce , ma penso che non sappiamo da dove arriva il pane .
Io ho avuto modo di ascoltare solo questo signore fornaio e ho voluto condividere con voi quello che mi ha detto (nello spirito del blog), buttando qualche interrogativo: se è vero quello che ho sentito, come mai il grano americano ha dato allergia? se questo grano arriva effettivamente in Italia siamo sicuri che non è OGM ? domanda principale : DA DOVE ARRIVA LA FARINA PER FARE IL NOSTRO PANE ??
Ciao a tutti!!
Lodovico
solo qualche settimana fa era ritornato alla ribalta lo scandalo delle farine radioattive giunte poco più di un anno fa in Italia, dall’america, canada per la precisione.
Temporaneo scoop dell’espresso. Vicenda già bella e dimenticata il giorno dopo.
Tuttavia si trattava del solito fornitore… la grande partita di grano arrivo’ a bari. Ed è finita sulle tavole di Tutti, dico tutti gli italiani attraverso tutte, dico tutte le più importanti e rinomate aziende di pasta asciutta e ravioli…
Non oso pensare con cosa è fatto il grano della Lidl… ma la vicenda della maxi fornitura di grano radioattivo riguarda INVECE proprio le aziende che fano i costi alti in nome della qualità… bastardi ladri.
Quindi la si smetta di fare l’apologia dei prezzi alti… in nome di una qualità che non esiste.
Si tratta solo di imbroglio ad un costo più alto, niente di più.
Sulla vicenda del grano radioattivo basta farsi una ricerca sui motori e ne troverete di tutti i colori.
Mi meraviglia un po’ non la mail di Emanuele quanto lo stupore o gli insulti dei commentatori. Chi lavora nel campo GDO/DO sa ormai da anni che ci sono alcune regole non scritte, non dette, ma applicate. Chi non le rispetta viene “sostituito”. Lo sapete che catene come MediaWorld hanno un turnover (bella parola per dire “vienelospremoseneva) medio di 4 mesi? Che catene come Lidl, In’sMercato tutte le altre catene hard discount puntano tutto su due fattori: 1. non comprare la merce ma comprare la fabbrica che la produce (con ovvie conseguenze su qualità e margini di guadagno)2. Ottimizzare le risorse umane (auhau che belle parole), ovvero in un pv di magari 1000 mq2 sono presenti 1 cassiera e il direttore, cui compete la gestione completa della superficie di vendita. Poi ovviamente ci sono le varie gerarchie di ispettori, capi area, area manager che spesso, poichè pagati di più e con contratti di livelli superiori, non possono PER LEGGE osservare o rispettare degli orari precisi. Il concetto è che chi lavora 12 ore al giorno e magari si fa anche qualche notte PER LA GLORIA senza dire nulla, anzi mostrandosi ENTUSIASTA, può andare avanti. Andare avanti a lavorare intendo, perchè sebbene ci siano sempre “grandi prospettive di carriera” in realtà l’unica cosa che serve all’azienda è che tu sia pronto a tappare i buchi DELL’AZIENDA STESSA. Buchi di programmazione, buchi finanziari eccetera.
Tutto questo avviene anche in tanti bei negozi presenti dei Centri Commerciali che tanto piacciono alla gente. Provate a chiedere come sono trattati in negozi tipo Calzedonia, Golden Point, CO.IMPORT ecc.In alcuni casi il franchising risolve tutto da ogni punto di vista, legale ed economico. Ma la vera domanda è, perchè siamo arrivati a tutto questo? A mio parere la risposta è abbastanza semplice. Perchè non consciamo più il vero valore di ogni bene fisico. Ma davvero crediamo che andando in un supermercato risparmiamo? Concludo qui per mancanza caratteri, ma ci sarebbe molto altro.
Vorrei capire da dove il caro Larkin Sniper (ma che nome è?)ha ricevuto le inormaione circa il turnover della Mediaworld? E’ una cosa assolutamente inesatta: Io ci lavoro da ben 15 anni (e come me molti altri) e mi ci trovo da dio! Straordinari pagati fino all’ultima lira, ferie concesse e un grandissimo rispetto per le Persone a tutti i livelli che,l’azienda ne è ben conscia, sono la componente più importante del successo dell’azienda stessa.
Mi potete dare qualche dettaglio in più sul lavoro come consulente di zona da Calzedonia visto che ho un amico che vorrebbe andare a lavorare lì.
Grazie
Ciao schiavetti…
Invece di lamentarVi sempre fate qualcosa…
In una democrazia l’unica cosa permessa è l’ggregazione dei lavoratori nei sindacati..
Lo sò, qualcuno dirà, ma non fanno mai niente, sono pappa e ciccia con il “padrone”….
Sì, il “padrone”, antica e paurosa parola che però cari miei non è mai scomparsa come figura anche se non più nominata.
Ebbene, invece di chiedere aiuto ai sindacati solo quando si è in difficoltà bisognerebbe farsi un bell’esame di coscienza e magari iscriversi anche quando le acque sono calme.
Se oggi potete guadagnare i 1000 euro che leggo in un post, mi dispiace aprirvi gli occhi, ma lo dovete esclusivamente a chi negli anni passati ci ha anche laciato la pelle durante le manifestazioni di protesta…. e se non lo capirete realmente quei 1000 euro tra un po’ diventeranno 800 e poi 700 e poi 500 fino a quando non avremmo tutti quanti un bello stipendio da cinese o indiano.
Anzi a dire la verità siamo già in concorrenza con i nostri fratelli d’oriente visto che le nostre aziende è proprio la che si spostano….
E quindi vi saluto e vi dico, ciao schiavetti del 21° secolo.
P.S. a quell’ignorante che ha detto “oh cavolo, non lo sapevo ….che stronzi” le dico io
“stronza sei te, smettila di leggere gioia e di guardare il grande fratello….”
Stasera alle 23.55 su “Enigma”, il settimanale di RAI 3 condotto da Corrado Augias, speciale sull’11 settembre e il Pentagono, in studio Carlo Panella e Maurizio Blondet.
Ciao a tutti, volevo ricordare una cosa a chi legge: i consumatori hanno il coltello dalla parte del manico e non lo comprendono. SE NESSUNO PIU’ ENTRERA’ IN UN LIDL VERRANNO GIU’ I CRUCCHI A PULIRE GLI SCAFFALI. Possiamo farli chiudere non compriamo più al LIDL!
Da ex capo settore Lidl so come funzionano le cose in Lidl…Aggiungo solo qualcosa. Scordatevi che qualcuno della Lidl risponda ufficialmente…loro sono bravissimi a nascondersi. E
scusa ma se al mattino invece di scaricare il camion non restavi a letto e all’apertura del supermercato dicevi come stanno le cose ai clienti non era meglio? a loro creavi almeno un danno!! da parte loro cosa pensavi che avrebbe fatto? denunciarti? licenziarti?
NUOVI POST SUL PACCHETTO BERSANI, LA VITA IN ISRAELE, INTERCETTAZIONI, SITUAZIONE DELL’INFORMAZIONE DALL’IRAQ, ARRESTO DEL RE, REFERENDUM E OTTO PER MILLE.
E’ finalmente in funzione il servizio newsletter. Uno strumento che permetterà, a chi lo desidera, di essere aggiornato sulle notizie e sulle iniziative che il RAFFABLOG proporrà in futuro. La news avrà cadenza settimanale, a volte conterrà in allegato documenti e articoli, a volte conterrà semplici saluti. Il primo obbiettivo del RAFFABLOG, una volta raggiunto un minimo di venti sottoscrizioni della news, sarà l’adozione a distanza di un bambino da parte degli utenti del blog. Naturalmente tutto in assoluta trasparenza. Posterò prossimamente sviluppi a riguardo. Per ora è solo un’idea da concretizzare.
NUOVA NEWSLETTER E NUOVE INIZIATIVE…
I RETROSCENA DELLO SCANDALO CALCIO.
RETROSCENA AEREO SU PENTAGONO, .
INTERVISTA A UN MARINES DI RIENTRO DALL’IRAQ, ABBANDONA IL CORPO. INTERVENTO DI UN COMPONENTE DEL CONGRESSO USA ALLA CAMERA USA SULLA SITUAZIONE USA-IRAN. SITUAZIONE RISARCIMENTI IRAQ E TANTO ALTRO SOLO SU RAFFABLOG
ciao,ho appena letto il calvario lavorativo di emanuele laureato,combinazione anch’io pugliese ma con licenza inferiore, mi sono rivisto in emanuele, con 1 piccola differenza retributiva di circa 1.500 euri, con questo vorrei evidenziare insieme ad emanuele, il disagio nel diritto al LAVORO x 1 dignità umana
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
lele manu 13.07.06 13:04
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E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Sono di Cremona e a due passi da noi, in Emilia Romagna c’è un ipermercato BENNET che, anche se non frontaliero è aperto SEMPRE (unica chiusura credo mezza giornata a Natale)!!! Anche da noi all’inaugurazione dell’ipermercato le cassiere erano prive di sedia (stessa giustificazione), sarà una loro politica. Un giorno alla cassa ho sentito la cassiera che stava male, perchè nessuno le dava il cambio per recarsi ai servizi!!! I clienti erano pochi e le casse aperte erano più che sufficienti, ma chi doveva sostituirla passeggiava indifferente. Sicuramente era questione di principio, il turno della cassiera non era ancora terminato. Io mi sono sentito di darle un consiglio: FALLA LI’. Da allora non ci sono quasi più andato, anche se c’erano le loro allettanti offerte. Purtroppo la ressa la domenica è grande.Mi chiedo: abbiamo frigoriferi mega galattici, frizer stracolmi, dobbiamo rompere le scatole ad altri lavoratori la domenica!!! RICOMINCIAMO A FARE GITE IN LUOGHI PIU’SUGGESTIVI.
Ciao,
mi chiamo Pietro e sono di Milano.
Solo per il cambio di abitazione sono passato dai disocunt Lidl a LD.
Premesso questo, penso che la sola cosa che possa intaccarli e’, come insegna il buon beppe, toglierli i ns soldini evitando di farci la spesa e divulgando la cosa a tutti i propri amici/conoscenti.
Sarebbe anche carino mettersi fuori dai punti vendita con un bel cartellone che chiarisca il modus operandi dell azienda, ma qui necessiterei supporto legale per sapere se si rischia qualcosa a publicizzare fatti del genere,..anche se reali.
E’ tutto vero,io vivo a Bologna vicino ad una LIDL ,ho pochi soldi e quindi spesso vado lì a far spesa e vi assicuro che la gente che lavora lì lamenta pubblicamente quello che è stato scritto,per non dire poi che non durano per più di due mesi.Ma un’altra cosa vorrei aggiungere,se avete una LIDL vicino casa provate a guardare dentro ai bidoni del rusco a fine giornata ,buttano via tanto cibo ,e vi assicuro non scaduto, che dalle mie parti vengono a ritirarlo,con i furgoncini.Come mai viene buttato via?????
Gianni Bil 13.07.06 16:35 | Rispondi al commento |
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Discussione
…che tu sia di bologna è palese dalla parola RUSCO e da molto che non la sentivo…bellissima!
…io da giovane ruscavo le caccole di fumo da terra per farmi la canna!
ti sembra un mondo giusto questo???ahahaha
cia’
Funziona quando uno sente che potrebbe far parte del paesaggio e non godersi la pensione, la smette di schiavizzare la gente.
Ricordiamoci che è moneta in cambio di prestazione professionale ( il feudalesimo è finito ).
Se i proprietari/manager Lidl e dintorni si lamentano mandino a casa tutti, lavorino loro alle stesse condizioni.
E chi nel blog ritiene Emanuele e gli altri fortunati solo per il fatto di lavorare, prendano il loro posto.
Ciao
caro guido è vero si invocano sempre i sindacati però ci si dimentica di iscriversi al sindacato che non è un ente di beneficenza ma una associazione che vive con le quote di iscrizione dei suoi soci ,perciò pruima di invocare i sindacati bisogna i8scriversi e pagare la relativa quota
ciao
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
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Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Hai le idee un po’ confuse o sbaglio????
elena neri 13.07.06 10:59 | Rispondi al commento
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Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Dalle mie parti lo sfruttamento sul lavoro è una “tradizione”!
Difficilmente si trova un posto di lavoro dove si rispettano i diritti dei lavoratori…
Si lavoro sempre oltre le 40 ore settimanali, ma non esistono straordinari…
Le buste paga non corrispondono al vero salario, oppure vengono fatte per l’importo giusto, ma dichiarando 10-12 giorni lavorativi (in questo modo si versano anche meno contributi)…
La quattordicesima se la tiene il datore, ma la si firma per ricevuta…
La qualifica non corrisponde alla vera mansione… un ragioniere per esempio può essere ingaggiato come apprendista commesso…
Un ragioniere invece di 1200 euro ne prende 400 (o anche meno), lavorando più di quanto gli spetta!
QUESTA E’ LA REALTA’!
PS: queste sono solo alcune delle cose più diffuse, purtroppo c’è anche molto peggio a questo…
Caru Magu Zurrulliu,
ma parli di Mauro Leone ,figlio dell’ex Presidente Demerito? non ci voglio credere: dimmi che ti paga la Bertolasi.
saludi e trigu (salute e grano )
tongar
Siamo alle solite…
Beh noi tutti di questo blog dobbiamo boicottare la LIDL per cui, nel mio piccolo, ho già mandato ai miei amici una mail nella quale li invito a collegarsi col blog. E poi, a dir la verità, qualcosa mi aveva già detto di non fidarmi di loro… Quella pubblicità è così odiosa !!!
Mi spiace molto per Emanuele, ma questa è la naturale conseguenza dei fenomeni che stanno drammaticamente travolgendo la società umana moderna, come la globalizzazione e la stessa modernità, intesa come ideologia, non tanto cronologicamente.
Siamo sommersi da cibo spazzatura, di cui i discount sono gli ultimi ma più evoluti ambasciatori dopo i supermercati classici e i centri commerciali.
In questa ricerca e idealizzazione dell’economico, il destino del lavoro umano non può essere che questo: il risparmio.
E l’essere umano si trova a mangiare economici prodotti ogm con i soldi guadagnati vendendoli.
Invece di lottare per un ritorno alla produzione locale e quindi ai prodotti locali che non avrebbero bisogno di tante certificazioni o agricolura industrial-biologica, andiamo a cercare cibi sempre più economici e spazzatura pensando siano sanissimi con i quali ingozziamo noi stessi e i nostri figli, rovinandoci la salute. Dedichiamo sempre più soldi a beni inutili come il tvfonino, una delle ultime folli invenzioni umane, e meno al nostro benessere, individuale e sociale.
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
Ogni commento al sarcasmo di stupi dotto è superfluo ( pensa se ti scappa in pubblico il commento ed è presente Emanuele…… potrebbe farti male )
Le Aziende sono fatte dalle persone, basta terminare le persone socialmente irresponsabili……………….
A volte la fisicità aiuta a chiarire meglio di molte parole.
Ciao
Con la misera giustificazione del soldato israeliano sequestrato dai palestinesi, i guerrafondai ebrei della Terra Promessa stanno conducendo una campagna militare a largo raggio, trasgredendo ogni fondamentale convenzione internazionale.
Lavoro anch’io in una catena coop e se non proprio a quei livelli capisco come ci si sente a lavorare con quei ritmi e senza mai un “grazie” o “bravo”,anzi devi fare di piu’.E’ vero che c’e’ il lavoro a nero, sottopagato,ecc.,ma dove e’ scritto che i diritti dei lavoratori devono essere calpestati, ma soprattutto la dignita’ di una persona, solo xche’ siamo fortunati ad avere un lavoro regolarmente retribuito.Ci sono tutta una serie di ricatti che questa gente mette in atto x tenere sotto gli addetti e se provi a parlare ti sparano a zero facendoti sentire una nullita’. L’ho vissuta questa situazione e il giorno dopo ero cosi’ demoralizzata che non ce la facevo a lavorare, volevo solo dimettermi. Poi non so come ho trovato la forza in me di andare avanti e ripetermi che loro non hanno alcun potere di influenzarmi e valutare il mio operato.Sono ancora in coop ma sto creandomi un nuovo lavoro: creo borse.Per ora mi serve xche’ mi permette di mantenermi ma appena saro’ pronta…….. Forza Emanuele credi in te stesso xche’ puoi farcela non lasciarti influenzare da loro.
Non credo ci sia nulla che non vada caro mio. Un capo settore in Lidl lavoro il doppio delle tue ore e, in media, ha 60/80 dipendenti di cui è responsabile e si spacca la schiena…
Noi lavoriamo per vivere e se possiamo cerchiamo di fare un lavoro che ci piace. Non siamo schiavi!!! ma come può andare avanti l’Italia finchè esiste gente come te!
Comunque spero che tu stia scherzando….
altrimenti credo che se non cambierai testa rimarrai solo a vita. In questa società solo quelli come te ti accettano, ma ricorda stanno diminuendo sempre di più!
Mi dispiace che ti trovi in questa situazione di cui non hai sicuramente nessuna responsabilità ma opporsi ad un altro lavoratore poco ti porta e ci porta come miglioramente della qualità del nostro esistere e del giusto guadagno che tutti i lavoratori dovrebbero avere, come diritto. Io ho 52 anni e ho un’erboristeria in un piccolo paese montano. Lavoro 27,5 ore settimanali, non ho un reddito altissimo ma soddisfacente per le mie coscienti e selettive esigenze. Questa situazione di lavorare meno è stato il risultato di 15 anni di progetto, perchè questo volevo raggiungere. Avere tempo per vivere (rinuncianto a tutte le tupidaggini proposte dalla pubblicità). Mio padre a 57 anni decise, dopo 40 anni, di andare in pensione e due anni dopo morì di tumore…io ho fatto di tutto e farò di tutto per non trovarmi in quella stessa situazione. Lavorare tutta la vita e…quando vivere?
Saluti Vittorio
Ecco il motivo per cui vengo sul blog di grillo.
“Cerco stupi dotto ed altri come lui”.
Stupi dotto è un fuoriclasse che merita la spesa del biglietto d’entrata(I vari 2 giugno…e tanti rincoglioniti veri).
Ciao stupi,mi stupi-sci sempre.
Ho appena inviato una e mail di protesta alla LIDL italia a selezione@lidl.it perchè se quanto descritto risulta vero non dobbiamo aver paura della Cina: LA CINA SIAMO NOI.
e adesso che aprono le frontiere non ci sarà problema per i nuovi posti di lavoro ci sarà sempre qualche immigrato che pur di rimanere accetterò qualsiasi cosa…
Ho un LidL proprio vicino a casa, e spesso mi ci sonon recato per i miei acquisti domestici.
Purtroppo non ho il tempo di andare a fare il sandwich-man davanti al loro punto vendita, altrimenti mi ci sarei già impegnato; ho invece tutto il tempo e tutta la voglia di stampare in più copie la lettera di Emanuele e di lasciarne qualche mazzetto sul bancone di tutti i bar nei dintorni e nelle cassette postali dei miei vicini di casa.
Così che sappiano da dove arriva il loro presunto risparmio, e possano decidere in coscienza di usufruirne o meno.
Francesco L. 13.07.06 16:21
ottima idea!!
francesco novara 13.07.06 16:30
QUOTO !
Ricordiamocelo quando uscirà “La Settimana” con la lettera in questione …
P.S. ATTENZIONE, nel nuovo DVD Beppe mette in guardia chi distribuisce “La Settimana” sul pericolo di incorrere in sanzioni per la distribuzione gratuita del giornalino, visto che potrebbe essere spacciato per volantinaggio da qualche zelante vigile urbano.
Non fatevi beccare a distribuirla, lasciate qualche copia qua e là, come fosse un virus …
Dopo aver letto le tue peripezie, penso che un’azione magari collettiva possa far rinsavire la lidl. Mi spiego per arrivare immediatamente a colpirli al cuore, c’è una cosa sola da fare, toccarli nel portafoglio, non comprando più i loro prodotti.
Di storie come queste ne ho sentite molte(vivo in Sicilia!!).Grazie di aver raccontato la tua storia, forse servirà a far aprire meglio gli occhi a te e a tutti noi che ci accingiamo ad entrare nel mondo del lavoro. Comunque c’è anche chi è disposto a lavorare 16-18 ore al giorno pur di guadagnare soldi, far carriera o diventare un grande professionista, chi di lavoro non vuol proprio sentirne parlare e chi(la via di mezzo) vuole solo lavorare onestamente per 6/8 ore al giorno, avere uno stipendio che permetta di vivere dignitosamente ed avere qualche ora di tempo libero per fare sport, dedicarsi a qualche hobbie o semplicemente per stare un pò di più con moglie e figli. Dovresti essere tu a sceglire in base ai tuoi obbiettivi. Purtroppo oggi non tutti possono sciegliere poichè il lavoro tende ad assorbire tutto il tempo che ci resta; ormai il lavoro è diventato la nostra vera vita.(tra un pò lavoreremo anche nella vecchiaia!! i nipotini li daremo ai bisnonni che, forse, saranno in pensione se sono ancora vivi!!). L’unico consiglio che posso darti è di non perderti d’animo e continuare a cercare……prima o poi trovarai un altro lavoro (meglio prima !!).Secondo me la vita è una sola e passa in fretta: Volete davvero vivere solo per il lavoro(per quanto remunerativo possa essere)? Se è così auguri e figli maschi!! ciao.
Andate su repubblica e guardate cosa sta succedento in tempo reale a beirut!!!
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..
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Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
Ho già scritto della mia analoga esperienza in Lidl in un intervento alle ore 15,08.
Vorrei solo puntualizzare alcune cose che, leggendo i commenti degli altri, mi preme ribadire.
Non capisco proprio come si faccia a pensare che chi racconta la propria esperienza (e ne ho letti diversi di ex-dipendenti) voglia sparlare gratuitamente della Lidl.
Io avevo bisogno di quel lavoro e lo ho fatto fino a che non avevo una altra opportunità; ho capito in pochissimo tempo che era un sistema scientifico per pagare poco il lavoro dipendente ma non avendo di meglio non mi sono mai dimesso per tornare a fare il disoccupato. Però è vero che si iniziava a lavorare alle 6 e si finiva alle 22 ed è vero che ogni 4 settimane ci fermavamo fino circa alle 01 di mattina per l’inventario e l’unico giorno di pausa era la domenica.
A quelli che insinuano che lamentarsi di questa condizione sia da smidollati rispondo che personalmente non vedo problemi nel dover fare lavori umili e fisicamente pesanti ma penso che il superminimo non sia sufficente a coprire orari del genere; sarebbe meglio assumere qualcuno in più.
Comunque la risposta alla veridicità o meno dei nostri racconti si può avere dalle migliaia di persone che hanno lavorato, tutte per poco tempo, in Lidl. Se entrate in uno di questi negozi e chiedete da quanto lavorino lì le persone verificherete di persona la loro anzianità di servizio…
Un caro saluto a tutti i ragazzi e le ragazze che tra il 1994 e il 1995 hanno lavorato con me nelle varie filiali della Liguria e del Piemonte, Emilia e Lombardia. Un saluto (un po’ meno caro..) anche ai miei ex superiori che comunque hanno dovuto poi alzare bandiera bianca quando anche per Loro è arrivato il fatidico momento del Turnover (persino l’allora Amministratore Delegato venne rimosso…)
Diego
Sono tutto sommato daccordo con quelli che dicono che per concludere qualcosa bisogna sbattersi, credo però che non riescano a capire quale sia il vero problema…
Il fatto è che oggi, in italia, quando uno comincia a lavorare lo fa in un modo molto diverso da 20 anni fa, oggi, paraculi a parte, si comincia con uno stage (gratis o comunque nn oltre i 500 euri al mese) di 6 o 3 mesi con rinnovo incorporato, poi contratto a progetto (inesistente) con n rinnovi nn oltre i 1000 euri al mese che può andare di 6 mesi in 6 mesi o di anno in anno, crescita professionale zero, sicurezza zero e se, per sfiga, uno perde il lavoro, si ricomincia da capo… non è che si possa essere poi troppo ottimisti no? va bene la voglia di fare ma un po di diritti secondo me nn guasterebbero.
La storia di Emanuele ( da verificare attendiamo repliche da parte della Lidl ) è lo spaccato di un paese, della sua cultura e mentalità imprenditoriale.
La fabbrichetta come summa del self made man ( che da dipendente scioperava e da titolare vorrebbe stipendi da Cinesi e libertà di disporre come vuole delle persone ).
Qualcuno prova fastidio nel leggere storie come quella di Emanuele, per quale motivo? Forse è della schiera di persone che si lamentano che pagano troppo i dipendenti, non esiste flessibilità ecc.
Ma allora perchè all’inverso i titolari di aziende e manager se incapaci non vengono “terminati” come si vorrebbe con i dipendenti/collaboratori?
Perchè un dipendente/collaboratore non può avere una parte dell’immobile ecc. come un titolare/manager ( stock options ), male che vada gli resta qualcosa ( oltre la liquidazione che molti spesso non prendono in caso di fallimento )?
Perchè visto che gli stipendi, fiscalità, previdenza sono alti non si creano le public company a partecipazione paritetica di tutti?
Sono stato titolare di azienda socialmente responsabile in periodi di concorrenza aggressiva ( venduta per dissapori con soci ).
Sono ora collaboratore a contratto nel commerciale, hanno tentato di farne uno nuovo a condizioni molto peggiorative che nascondeva il lavoro subordinato ( violando norme – regole e leggi, sono storie quelle che dicono che se si firma comunque sono valide / Balle ogni patto contrario alla legge è nullo, lo sanno ma negano ).
Ho posto diniego e messo tutto in mano a chi tutelasse i miei interessi, oltre a rimettermi sul mercato.
L’importante è acquisire informazioni/dati e quant’altro che ti consentirà di fare il culo al vecchio datore di lavoro se passi alla concorrenza.
Ciao
Effetto globalizzazione/liberalizzazione. Si lavora si produce forse era meglio il duce?
A parte il gioco di parole, la precarietà delle aziende private è che non esiste un limite alle richieste dei “donatori di lavoro” figuriamoci per chi ha famiglia e figli e deve ingoiare prevaricazioni di ogni genere dalla mattina alla sera. Bisogna per forza combattere queste forme di schiavitù moderna. Dove stiamo andando? Per che cosa si lavora ? Qualè il benessere per un lavoratore onesto? Ma il lavoro è un diritto costituzionale e a che prezzo?
Vorrei rispondere a tutti coloro che pensano che nel lavoro è importante solo lo stipendio.
Preferirei essere pagato di meno ma poter godere di una vita tranquilla.
Essere pagati 2500 al mese e non poterli utilizzare per un week end fuori porta, per andare a divertirsi, per vivere in modo umano, vuol dire che tu non li possiedi.
Poi…Ma alla Lidl conoscono per caso le turnazioni?
Noi italiani saremo un popolo di parassiti, pizzaioli etc, ma già nel ventennio abbiamo creato la correttezza lavorativa.
40 ore settimanali sono più che sufficienti: se incombe un maggior carico di lavoro, si fa straordinario; se persiste per lunghi periodi, solo allora si fa ricorso al lavoro interinale.
A che serve allettare la gente con contratti che prevedono l’inserimento come quadro e poi ti ritrovi a fare il facchino?
Questi sono altri furbetti che cercano di risparmiare sul personale in modo legale; altro che Nike e simili!
Per ultimo vorrei vedere chi vorrebbe un lavoro in cui ci alza molto presto al mattino, si lavora fino a sera inoltrata e la domenica la si passa ad ammirare banconi e scaffali da inventariare!
Un savonese dice spesso:”E’ si…E’ siam tutti finocchi con il culo degli altri”
Quoto !!
Da uno che guadagnava qualcosa in piu’ dei 2500,
dormiva tre ore a notte e fumava 50 – 60 sigarette al giorno.
Meno male che mi sono salvato.
I soldi non servono a MORIRE.
Con riferimento alla lettera titolata “Fantozzi è vivo e lotta con noi”…Lo sfruttamento dei lavoratori aumenta e prende le forme più bieche, molte volte nell’indifferenza anche di altri lavoratori che…pensano di essere migliori o che essere sfruttati ed umiliati sia ormai un fatale destino. L’illusione di essere migliori, non poveri e non sfruttati chiude gli occhi di troppe persone, che si nascondono anche a se stessi per non riconoscere la propria situazione e pessima qualità di vita. Quanti anni una persona può vivere….e per tutta la vita deve-vuole fare questo tipo di vita?
Che tipo di esempio stiamo dando ai nostri figli?
La verità e che lavoriamo di più e più male dei nostri padri, che mantenevano una famiglia con uno stipendio solo. Molte persone fanno una vita orribile anche per colpa della loro immensa stupidità: telefonini – bibite analcoliche – cibi precotti – e mille altre diavolerie completamente inutili e che ci avvelenano e…ci rubano soldi – vita e felicità! Quindi non solo essere pagati di più e lavorare di meno (cosa che non ha fatto mai male a nessuno) ma pure diventare dei consumatori attenti, solidali e coscenti.
Saluti Vittorio – Quero (BL)
Dal modo e dal tono con il quale rispondi ad Emanuele devi essere un capo settore Lidl molto scoppiato e frustrato nella vita reale (non un dirigente perché loro non sanno nemmeno usare il pc…). Te lo dice un ex capo settore.
Straordinari? Dovresti sapere bene che i capi settore Lidl non fanno straordinari…loro hanno il superminimo in busta paga e sono quadri aziendali…l’orario non esiste…quindi non ti puoi rifiutare di fare qualcosa che non esiste…
Se lavori in Lidl sai come funzionano le cose e non devo stare qua a dirti che la voglia di lavorare ha ben poco a che fare con quanto detto da Emanuele…se non lavori in Lidl bhe…evita di parlare…please
…Tuttavia, ciò che più mi sorprende è la miopia della Classe Dirigente.
Una simile impostazione del sistema economico non può che condurre al collasso: quando la massa dei consumatori non avrà reddito sufficiente per assorbire l’eccesso di produzione (e non credo manchi molto oramai), il “giochino” si romperà, per cui questo modello di capitalismo del “profitto ad ogni costo” sarà presto destinato a fallire rovinosamente.
Forse soltanto allora i rappresentanti della poco lungimirante Classe Dirigente si renderanno conto dell’enormità degli errori commessi.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
massimo disgusto, intanto impara a postarti col tuo vero nome, solo così puoi insegnare alla gente come essere presa sul serio…poi, dei tuoi consigli da inquisitore della sintassi delle mie palle non posso farmene un benemerito, non mi considero per niente un analfabeta solo perchè ho sbagliato il tempo di un verbo scrivendo in velocità su una cosa a cui tengo molto, badando soprattutto ai contenuti (tu a quanto pare tieni solo alla forma).
di figure raccapriccianti ne ho fatte di peggiori, non tollero che un mulo come te mi dia dell’analfabeta
ti saluto, robin hood della cosecutio (mio dio, con la c con la q ???)….
Quando ero piccola (30 anni fa) mio padre lavorava come operaio in fabbrica e faceva turni di 8 ore, dormiva non più di 5 ore, si alzava e andava a lavorare da un’altra parte, non in regola, faceva il doppio lavoro in sostanza…
Ferie 15 gg all’anno, mai un fine settimana di vacanza, malattia quando proprio aveva la febbre a 40, non l’ho mai sentito dire “sono stanco”.
Le cambiali della nostra casa erano da pagare e non bisognava sgarrare.
Mia madre (casalinga) ha sempre soppesato bene anche le 100 lire di spesa, ma a noi figli non ci è mai mancato nulla.
Negli anni ’90, mio padre con i risparmi di una vita, ha comprato un piccolo ristorante nel paese in cui viviamo ed abbiamo iniziato a lavorarci tutti (mio fratello faceva la scuola alberghiera)
Abbiamo gestito il locale per 12 anni, mio padre e mio fratello in maniera particolare vivevano lì dentro, lavoro, lavoro, lavoro…
Oltretutto in un posto di mare, quindi niente domenica libera, niente ferragosto, niente ponti, dovevamo essere lì pronti ad accogliere chi andava in vacanza..Eppure eravamo contenti, c’era cmq spazio per il divertimento a sapersi organizzare ed accontentare
Io e mio fratello non abbiamo mai considerato mio padre uno schiavista anzi è per noi l’esempio che impegnandosi e con la forza di volontà SI VA AVANTI, perchè non siamo sicuramente milionari, ma grazie a lui abbiamo migliorato la nostra condizione sociale e sopratutto ci ha insegnato a tenere duro, perchè i momenti difficili, signori, ce li hanno tutti.
E’ da qulche anno che per vari motivi abbiamo deciso di vendere il nostro ristorante, ma mi ricordo molto bene che chi si presentava a lavorare diceva ancora prima di dire cosa sapesse fare “quanto mi date?”.
Una tristezza ammettere che i più vogliono guadagnare senza lavorare.
BASTA LAMENTARSI!
PER GUADAGNARE BISOGNA FARE FATICA, NESSUNO VI REGALA NIENTE!!
PS. io, mio fratello e mio padre (65anni) a breve apriremo un nuovo locale, perchè chi si ferma è perduto!
cara Angela ho 32 anni e ti scrivo dalla prov di verona. Mio padre è di giù mia madre di qui. Mia madre artigiana scarpe mio padre metalmeccanico. Casa paterna in cui eravamo io mio fratello mio zio i miei e i miei nonni. Ho cominciato a dormire in un letto mio in terza media. Mio padre per motivi economici accettò di fare il trasfertista in giro per il mondo. Non credo di averlo avuto in casa per più di un paio di mesi all’anno fino alla sua pensione. Mia madre lavorava anche la sera. Il tutto si e no per arrivare ad avere una casa di proprietà adesso. Non ho mai nemmeno provato a lamentarmi di non avere una famiglia perchè mi si diceva che in tempo di guerra non c’era da mangiare bla bla bla… Tutto vero e santo. Io ho cominciato ad uscire di casa per vivere da solo a 20 anni, sono tornato perchè era dura ecc. ecc. Adesso sono 5 anni che sono in affito con negozio mio e anche a casa. Riesco al netto a guadagnare 1000\1100 quando va bene. Affitto benzina mangiare assicurazione bollette non mi resta un cent. Niente ferie niete lussi ecc. ecc. Adesso quello che manca è la fiducia nel futuro cosa che i nostri politici ci hanno rubato. Sapere con assoluta certezza che chi ci governa è li per arricchirsi alle nostre spalle ci taglia le gambe. Ultima cosa una vita fatta di solo lavora non merita di essere vissuta. Quete righe sono solo il mio parere e la mia esperienza.
cara amica, parli così perche il locale è tuo, tesora… e mi sta bene che uno lavori 12 ore al giorno per arricchire la propria azienda, anche io se avessi un bar lo terrei aperto più che si può, ma, se ti dovessero dare 1000 euro al mese senza pagarti le straordinarie, non penso proprio che staresti a lavorare gratis per arricchire il tuo padrone… comodo parlare così, non sei mica una dipendente…
30 anni fa… 1976…. c’era ancora i rigurgiti del Boom economico.
Ma è mai possibile che NESSUNO se lo ricordi!?!?!?!?
E poi bella roba: lavorare in nero per pagarsi le cambiali!!!
Spero che chi di dovere vi chieda spiegazioni di anni di evasione fiscale procurata, peccato che anche per i reati di tipo fiscale vi sia la prescrizione.
Certo che bisogna fare fatica MA ONESTAMENTE.
E’ certo che anche CHI LAVORA PER TE ha bisogno di pagarsi le bollette, il mutuo, mantenere la famiglia.. etc.. ed è giusto che chieda quanto guadagnerà.
Ma ovviamente chi da da lavore pensa di avere le 7 fatiche di Ercole tutte sulla testa e che gli altri siano in giro solo per non fare un tubo da mane a sera!
Mio marito con 20 anni di esperienza qualificata alle spalle, si è trovato a piedi dall’oggi al domani, proprio grazie al cambio di gestione familiare della pizzeria dove lavorava , che aveva promesso di tenerlo e poi gli ha detto tranquillamente che non poteva pagarlo…adesso lavora 10 ore al giorno e prende 800 euro al mese, è malato al cuore, quindi non può andare a fare un ALTRO lavoro e dormire 5 ore a notte, allora di cosa si tratta di un debosciato secondo te?
Sta in piedi tutto il giorno, fa il cameriere, ma ovviamente noi non abbiamo da pagare luce gas acqua e affitto.. no vero?
A me che ho 40 anni nessuno da da lavorare ma ti assicuro che non andrei mai a lavorare in nero per nessuno.
Piuttosto mangio una volta sola al giorno!
Non ci può essere orgoglio nell’ avere fatto denaro fregando lo Stato e i tuoi concittadini.
Fammi sapere dove aprirari il nuovo locale, così vedrò di non metterci mai piede!
Dire che si tratta di un problema esclusivo dei rapporti di lavoro con la LIDL sarebbe ridicolmente riduttivo.
Se non proprio così drammatiche, analoghe sono le condizioni di lavoro di molti giovani, magari meno vessati rispetto al nostro Emanuele, però spesso ignobilmente sottopagati.
Quanto ai diritti negati al precariato…
Beh, la lista è così lunga ed articolata (indegna di un paese “civile” del terzo millennio) da gettare le basi per uno scontro generazionale, una “guerra” civile tra le fazioni opposte alla barricata del lavoro, tra coloro che hanno diritti e privilegi acquisiti più o meno equi ed i nuovi servi della gleba.
BENE TI LAMENTI ALLORA LICENZIATI, LICENZIATEVI TUTTI, NON SIETE OBBLIGATI A LAVARARE O A FARE COSE CHE NON VI APPARTENGONO. SE AVETE QUALITA’ VOGLIA DI FARE TROVERETE ALTRE OPPORTUNITà. PERCHE’ LA COLPA NON è SOLO DA UNA PARTE è DISTRIBUITA SU DUE PIANI. STA A VOI SCEGLIERE IL PIANO SU CUI STARE.
…ti sei dimenticato di dire che un milione nel 90 andava benino…e che in una piccola bottega si arrotonda inculando i soldi al capo e rubandogli cibo!…e sicuramente non sei irregimentato in ritmi studiati per essere produttivo al massimo…
per cui evviva la bottega!
E’ tutto vero,io vivo a Bologna vicino ad una LIDL ,ho pochi soldi e quindi spesso vado lì a far spesa e vi assicuro che la gente che lavora lì lamenta pubblicamente quello che è stato scritto,per non dire poi che non durano per più di due mesi.Ma un’altra cosa vorrei aggiungere,se avete una LIDL vicino casa provate a guardare dentro ai bidoni del rusco a fine giornata ,buttano via tanto cibo ,e vi assicuro non scaduto, che dalle mie parti vengono a ritirarlo,con i furgoncini.Come mai viene buttato via?????
…che tu sia di bologna è palese dalla parola RUSCO e da molto che non la sentivo…bellissima!
…io da giovane ruscavo le caccole di fumo da terra per farmi la canna!
ti sembra un mondo giusto questo???ahahaha
cia’
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
VERRA’ UN GIORNO che troveremo TUTTI nel latte un topo morto
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI avremo i nostri figli violentati
VERRA’ UN GIORNO che a TUTTI metteranno una bomba dentro casa
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI avremo un morto in casa regalatoci dalla malasanità
VERRA’ UN GIORNO che a TUTTI noi chiederanno il pizzo
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI noi saremo scavalcati in graduatoria dal parente di turno
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saranno sud
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saremo aiutati dalle organizzazioni dentro i campi profughi
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saremmo sbarcati a Lampedusa
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI saremmo ragazze prostitute dell’est
Caro Grillo,non riesco a capire a quale leggi debbono rispondere TUTTE e dico TUTTE i datori di lavoro dei villaggi turistici?
Le tante agenzie di animatori,personale varie dei villaggi turistici,o alberghi….a quale tipi di contratti di lavoro fanno affidamento.
Mia figlia lavora per una agenzia di Roma,che la manda a fare la bagnina,per 11 ore al giorno,ininterrottamente dal 1°giugno fin al 15 settembre.Deve stare sul posto,le danno vitto e alloggio(4/6 persone in una stanzetta).
Si lavora “sulla parola”…niente contratto firmato.
Se ti ammali,niente mensa,e niente paga,…lei che ha un figlio…nessun contributo percepisce per il figlio,e di pagare dei contributi neanche l’ombra…perchè la busta paga è totalmente assente.
Eppure parlo di una agenzia bagnini di quello “firmate”…è una delle prime in Italia.
Anche l’albergo dove lei presta la sua opera,è a 4 stelle.
Ma mi chiedo,la propietaria,e come lei,tant’altri propietari alberghieri, non subiscono controlli da parte dell’INPS,o altre autorità competenti?
COME MAI NESSUN GOVERNO HA MAI MESSO LE MANI NEL SETTORE DEL TURISMO?
Eppure è chiaro come il sole,che tutti gli datori di lavoro nel settore del turismo,sono la prima categoria di evasori fiscali….e la fanno franca,perchè mancano le regole.
io dipendente (ma diretta, assunta in Germania ma lavoro in Italia) di una società tedesca. Non posso al momento fare il nome. sono sola in questo ufficio di Milano, lavoro 9 ore filate senza pausa. No acqua e no caffè a disposizione. No ticket per mangiare, mi porto una veloce schiscetta che consumo davanti al PC. Quando viaggio in Germania posso prenotare solo voli low cost e poi da stoccarda farmi 3 cambi di treno con valigia e annessi e arrivare verso mezzanotte in mezzo alla campagna. alle 8 del mattino successivo inizia il tour de force e fiisco a mezzanotte, poi dinuovo il giorno dopo: Ad aprile ero all’8a sett di gestazione, non ho detto niente, e per lo stres sho abortito in un hotel a stoccarda. Ho pianto e ho lavorato ancora 5 giorni filati senza dire niente perchè sono in prova fino a ottobre. Io ti capisco, guarda mi spiace. Non so, mi apre che LIDL fosse tedesca e poi forse è passat aa Standa anni fa, non ricordo…non so…però di certo ti posso dire che quello che sto apssando adesso si è verificato con l’azienda precedente che dopo un mobbing atroce di 8 mesi ho lasciato per al disperazione pur aspettando da pochi giorni un bambino…cosa posso dirti? ho 40 anni, parlo perfettamente 4 lingue e ho viaggiato mezzo mondo..ma in Italia faccio la schiava per non restare senza stipendio. Io ti abbraccio con forza. ti dico che non sei solo, che siamo in tanti, che sto facendo causa per mobbing e che spero di vincerla anche se sarà dura e che farò di tutto per denuncaire chi sfrutta e tratta i lavoratori così disumanamente. Non si può vivere e lavorare così. io vorrei che anche Beppe (Grillo) intervenisse, che facesse una proposta. Siamo ormai non solo precari, ma costretti ad orari allucinanti per portr ea casa lo stipendio. Io in un anno ho perso 15 chili. Ne pesavo solo 53, per cui sono pelle e ossa…..che vi devo dire….io sono triste e spero che Beppe davvero possa fare qualcosa. Un forte abbraccio
MI DISPIACE TANTISSIMO DI QUELLO CHE TI è SUCCESSO, E SOPRATTUTTO MI DISPIACE CHE NON LI HAI DENUNCIATI, PERCHE’ SE TUTTI FACESSERO VALERE I LORO DIRITTI LE COSE OLTRE NELL’AMBITO LAVORATIVO ANCHE IN ALTRI SETTORI CAMBIEREBBERO.
RITORNANDO AL DISCORSO DELLO SFRUTTAMENTO, IO SONO UN SFRUTTATO DI ME STESSO. ANCHE I MIE AMICI SONO SFRUTTATI DA LORO STESSI E TI SPIEGO IL PERCH’E’ :
AMICO N°1 HA UN NEGOZIO DI FRUTTA E VERDUARA SI ALZA TUTTI I GIORNI ALLE 05.30, CHIUDE ALLE 13,00 RIAPRE ALLE 16.00 E CHIUDE ALLE 20.00, MOLTO SPESSO SI ALZA ANCHE PRIMA SE DEVE ANDARE AL MERCATO.
AMICO N°2 HA UN NEGOZIO DI PARRUCHIERE PER SIGNORA INIZIA ALLE 08.00 CHIUDE ALLE 13.30, RIAPRE ALLE 15.00 CHIUDE ALLE 20, VENERDI E SABATO ORARIO CONTINUATO.
ANCH’IO HA UN’ATTIVITA’ IN PROPRIO, LAVORO SETTE GIRNI SU SETTE, LE FERIE NON ME LE PAGA NESSUNO, LA MALATTIA NESSUNO, SE HO LA FEBBRE VADO A LAVORARE.
NESSUNO SI LAMENTA.
CHI è LO SFRUTTATO IN QUESTO CASO, DITEMELO PER FAVORE E NON DITE CHE SONO BERLUSCONIANO IO ORMAI NEI POLITICI HO SMESSO DI CREDERCI DA TEMPO
NON MI PIACE COME AFFRONTI IL PROBLEMA, NOI SIAMO PERSONE CIVILI E TALI DOBBIAMO RESTARE,GLI INCIVILI SONO LORO CON I LORO COMPORTAMENTI CHE VANNO FERMATI E PUNITI CON MEZZI CIVILI E NEL RISPETTO DELLA LEGGE.
CIAO
PERCHE’ NON BOICOTTI ANCHE IL TUO FRUTTIVENDOLO SOTTO CASA, CHE LAVORA 14/16 ORE AL GIORNO, A FORSE LUI VENDE LA ROBA PIù CARA ALLORA è GIUSTO CHE LAVORI DI PIù, ALLORA VADO AL DISCOUNT, PERCHE’? PERCHE LA ROBA COSTA MENO, MA COSTA MENO CI SARà UN MOTIVO, NON LO CREDI, ALLORA CHE COSA VUOI TU VERAMENTE DIMMELO, PERCHE’ NON BOICOTTI ANCHE IL DISTRUBUTORE DI BENZINA, A DIMENTICAVO TI SERVE PER LA TUA MACCHINA, SIETE TUTTI RIDICOLI E SOPRATUTTO OPPORTUINISTI.
Dei sicuro di quello che dici?
Nella regione dove vivo io sono state le giunte di centrodestra a dare licenze a go go a enormi centri commerciali , sopratutto in numero gigantesco rispetto alla popolazione, e la giunta di centrosinistra che c’è ora cerca in tutti i modi di bloccarle.
Cercano anche di vietare l’apertura indiscriminata nei festivi, ma è un casino.
Pensa che questi aprono lo stesso, in barba a permessi e disposizioni, con un’arroganza che non conosce limiti, e con i loro soliti ricatti.
ORMAI BEPPE GRILLO NON SA’ PIù COSA METTERCI IN QUESTO BLOG, NON HA PIù ARGOMENTAZIONI E SONO SEMPRE RIPETIZIONI. SONO SCONCERTATO DAL LEGGERE LA LETTERA DI QUESTA PERSONA CHE SI SENTE SFRUTTATO, PERCHE’ SI E’ L’AUREATO, PERCHE’ FA UN LAVORO A DIRE IL SUO TROPPO PESANTE. MA CI RENDIAMO CONTO DI QUELLO CHE STA DICENDO? CI SONO PERSONE CHE CI METTEREBBERO LA FIRMA A TROVARE UN LAVORO SICURO COME IL SUO.
SE POI UNO VUOLE GUADAGNARE FACENDO POCO E NULLA ALLORA FACESSE IL COMICO ALLORA FORSE AVRà QUALCHE POSSIBILITA’ IN PIù.
PURTROPPO CI SONO LAVORI CHE SFRUTTANO IL TEMPO DEGLI ALTRI, E SFRUTTANO LA LORO VITA, NESSUNO PENSA MAI A QUELLE PERSONE CHE D’ESTATE LAVORANO SULLE AUTOSTRADE, O PERSONE CHE FANNO TURNI NEGLI OSPEDALI, O A CHI HA ATTIVITà IN PROPRIO CHE LAVORA 13/14 ORE AL GIORNO PER SETTE GIORNI, MA SI RENDE CONTO CHE PUBBLICARE UNA LETTERA DI QUESTO GENERE, SI OFFENDE CHI VERAMENTE FA FATICA HA ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE.
VERGOGNA VERGOGNA E VERGOGNA.
PERCH’E’ BEPPE GRILLO NON SI è CANDIDATO A POLITICO, PERCHE’ HA CREATO I MEET GROUP FILO SINISTRA, PER POI CRITICARE LA SINISTRA STESSA.
CHE FACESSE LUI RIFORME, SI ESPONESSE IN PRIMA PERSONA MA NON A PAROLE MA HA FATTI E NON DIETRO AD ALTRA GENTE.
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
x alessandrto caruso: questa lettera non offende nessuno; se fai fatica ad arrivare a fine del mese fai cambio e fatti assumere tu da lidl. non toccare grillo: comincia a fare qualcosa per gli altri anche tu e poi ne riparleremo.
bla bla bla.
prima agire, poi parlare. se no è troppo comodo.
Scusa, ma non sono d’accordo. Che Il buon Beppe Grillo sia ormai schierato a sinistra è cosa nota, ma non è giusto che una persona per giunta laureata per lavorare debba fare questo, non esite arrivare a lavorare quasi venti ore al giorno tutti i giorni perchè l’azienda vuole straguadagnare. Bisogna che ci si dia una regolata e che ci sia più pulizia soprattutto nel mondo del lavoro.
….PERCHE’ TUTTE LE VOLTE CHE SCRIVO UN PEZZO “SARCASTICO”….C’E’ QUALCHE IGNORANTE….NEL SENSO CHE IGNORA PER CARITA’…CHE NON CAPISCE LA PROVOCAZIONE?
SOLITAMENTE DOPO ” I PEZZI UN PO’ POLEMICI” SCRIVEVO UN P.S. CHE DICEVA “QUESTO COMMENTO VUOLE ESSERE UNA PROVOCAZIONE”….MA AVENDO A CHE FARE CON BLOGGERS INTELLIGENTI,MI SEMBRAVA UNA COSA SUPERFLUA.
VA BE’ SBAGLIAVO….!!!!
COMUNQUE,POSSIBILE MAI CHE DA MOSE’ AI GIORNI NOSTRI,STIANO ANCORA FACENDOSI LA GUERRA?
SEMPRE COLPA DELLE CORPORATION….DELL’INDUSTRIA BELLICA….DEGLI INGLESI…DEI NAZISTI…MAI UNA VOLTA CHE FACCIANO UN MEA CULPA….SI STRINGANO LA MANO…E FACCIANO CRESCERE I LORO FIGLI IN SANTA PACE…
MA COME E’ POSSIBILE CHE SIMILE DENUNCIE GRAVISSIME, DI RIDUZIONE IN SCHIAVITU ESSERI UMANI, E DENUNCIATO DAGLI STESSI, NON VIENE CONTROLLATO DALL’ISPETTORATO DEL LAVORO, CHE SE NON VADO ERRATO,PER DIO, è L’AUTORITA COMPETENTE PER CHE DEVE VIGILARE A CHE QUESTE COSE NON ACCADONO?!?
lA MIA MIA INDIGNAZIONE, DA COMPAGNO CHE HA FATTO L’IMPOSSIBILE PER PORTARE AL GOVERNO QUESTO CENTRO SINISTRA, MI FA VERGOGNARE DI VIVERE NELLO STESSO STATO DOVE ANCORA OGGI AVVENGONO QUESTE VERGOGNE.
CARO BEPPE, INTERVIENI TU E INTERVIENI PESANTEMENTE COME SAI FARE.
CIAO
COMPAGNO VAI IN CINA DAI TUOI CUGINI A VEDERE COSA è VERAMENTE LO SFRUTTAMENTO DELLE PERSONE.
BENE O MALE IN ITALIA SIMO TUTELATI, E PARLARE DI SFRUTTAMENTO O SCHIAVITU’ IN QUESTO CASO è VERAMENTE ECCESSIVO.
Caro signore, lei non ha nemmeno il coraggio di firmarsi invece.
Evidentemente è anche lei una persona che in mezzo alle testimonianze riportate ha forse avuto qualche rigurgito di coscienza? Forse magari mette in atto situazioni di questo tipo nelle sue aziende? Non lo so e non lo posso sapere.
Se vuole le posso descrivere cosa succede nel mondo dei notai o degli avvocati con i loro dipendenti.
Mai sentito parlare di Co.Co.Co. a progetto in cui non sono previste straordinarie e invece si è costretti a 12 ore al giorno più 6 ore il sabato mattina non pagate, più si è costretti a usare la propria macchina per le mansioni dell’ufficio senza alcun tipo di rimborso?
Se non ne ha mai sentito parlare mi contatti che glielo spiego io come va il mondo del lavoro. Se è un titolare di azienda a maggior ragione: ultimamente mi pare che tanti di questi credano che la gente con la scusa che ha bisogno di lavorare sia diventata scema del tutto.
Domandona:
perchè un musulmano può smettere di lavorare per recitare le sue preghiere ogni volta che glielo impone il suo credo e i dipendenti cattolici dei supermercati sono OBBLIGATI a lavorare la domenica?…
Cos’è, razzismo al contrario? Consiglio ai dipendenti di Esselunga, Lidl, Bennet e negozi vari con obbligo di lavoro alla domenica: la libertà di culto è sancita dalla nostra Costituzione quindi… se non siete cristiani cattolici FATE FINTA DI ESSERLO! La domenica libera val pur una messa… :DD
Oltre alle festività… infinite… voi cristiani potete anche usufruire del cero in fronte durante la giornata delle ceneri e sospender o rinviare la giornata di lavoro. Se poi aggiungiamo le festività di origine pagana… cristianizzate… andate addirittura a debito.
Parìa.
Fermo restando che sono anti-islamico
Agli amministratori del blog dico che questo loro fare può creare danni economici, anche rilevanti, e prima di mettere nomi devono pensarci 1000 volte ed pubblicare tutti i documenti relativi.
Se fosse stato detto questo nei confronti di una mia socetà serebbe partita una querela.
..
di una mia societa????ma cristo non c’ho neanche i soldi per comprarmi le pezze da mettermi al culo!
anzi no socetà???cavolo sei molto istruito e sicuramente piu’ dinamico di tutti e ti meriti proprio di fare qualcosa che non sai neanche come si scrive…
Sei tu che rovini il mondo non lasciando niente agli altri…ahahahaha…e non venirmi a dire che crei posti di lavoro, perche’ allora anche il pusher è un imprenditore che crea occupazione…..
spero che falliscano le tue imprese una dopo l’altra…
…buona sfiga a te
Caro signore, lei non ha nemmeno il coraggio di firmarsi invece.
Evidentemente è anche lei una persona che in mezzo alle testimonianze riportate ha forse avuto qualche rigurgito di coscienza? Forse magari mette in atto situazioni di questo tipo nelle sue aziende? Non lo so e non lo posso sapere.
Se vuole le posso descrivere cosa succede nel mondo dei notai o degli avvocati con i loro dipendenti.
Mai sentito parlare di Co.Co.Co. a progetto in cui non sono previste straordinarie e invece si è costretti a 12 ore al giorno più 6 ore il sabato mattina, più si è costretti a usare la propria macchina per le mansioni dell’ufficio senza alcun tipo di rimborso?
Se non ne ha mai sentito parlare mi contattio che glielo spiego io come va il mondo.
SEGUE
un poco trasparente utilizzo delle apparecchiature destinate ad accertare le violazioni di eccesso di velocità (art. 142 C.d.S.) .
In particolare, è stato rappresentato che, in una occasione, l’apparecchiatura sarebbe stata collocata in maniera da risultare nascosta agli automobilisti transitanti, e che anche gli agenti, pur presenti, si sarebbero posizionati lontano dallo stesso rilevatore di velocità, ed in situazione di poca visibilità.
Tanto premesso, è appena il caso di ricordare che compito primario degli addetti ai servizi di polizia stradale è la prevenzione, e, nel richiamare l’articolo 43, comma 6, del Codice della Strada, che richiede la piena visibilità degli operatori, preme sottolineare che un comportamento poco trasparente, come quello descritto, nuocerebbe alla immagine e sarebbe irrispettoso della funzione, contribuendo altresì alla creazione di ulteriore contenzioso.
Si richiama, pertanto, l’alto senso di responsabilità degli agenti di polizia stradale affinché continuino ad operare con assoluto rispetto dei principi di prevenzione, collaborazione con gli utenti e massima trasparenza tecnica ed operativa.
Si ringrazia per l’attenzione che sarà riservata alla presente, della quale si invita a dare la più ampia diffusione fra gli operatori.
Avellino, 29.05.06
Il Prefetto
– Ippolito ”
__________________________________________________________________________________________________www.provincia.le.it SPORTELLO DEI DIRITTI SERVIZI IMMIGRAZIONE SALENTO
viale Marche n° 17 73100 LECCE tel.e fax 0832/342703 – e mail: c.madaro@libero.it
a parte il fatto che sto tuo amico deve avere
un capannone di un migliaio di metri quadri per
conservare tutte le registrazioni, ammesso e non
concesso che le abbia davvero, perchè non mettete
uno spezzone del video in rete magari da scaricare? Sai, senza prove si può dire qualsiasi
cosa…
Mai sentito una stupidata più grande di questa; secondo te i co.co.co o similari arricchirebbero in maniera smodata gli imprenditori? Magari tu avessi ragione, purtroppo, o se preferisci, per fortuna, non è assolutamente così.
Il numero della vittime non è mai stato accertato esattamente. La Croce Rossa Internazionale ha accertato una cifra di 2.750 morti, a cui vanno aggiunti i corpi nelle fosse comuni, quelli restati sotto le macerie e i deportati mai più tornati. È opinione comune degli esperti internazionali che le vittime siano state tra le 3.000 e le 3.500, il tutto in sole 40 ore tra il 16 e il 18 settembre 1982
******************
I Palestinesi vivono il loro Olocausto da piu’ 60 anni,sotto l’occhio miope della comunita’ internazionale!
I palestinesi vivono nessun olocausto, apartheid sì… ma è altra cosa…. tra le mille priorità del mondo per te esistono solo i palestinesi e il romanticismo filo al-Quaeda. Odio anti-israeliano e basta. Islamici massimi amici di hitler nella seconda guerra mondiale (“più affidabili degli italiani”) – Do you remember? Quelli come te meritano di vivere nella Sharjia.
…ma se ti ha riportato un fatto avvenuto che cosa stai a controbattere?
per lo stesso numero di vittime l’america ha scatenato due guerre, e invece i palestinesi dovrebbero stare buoni buoni!
…lasciate perdere non potete capire che cosa vuol dire vivere umiliato ogni giorno e subire sopprusi costantemente e vedere tutti i tuoi parenti ammazzati:::
…eppure siete dei ragazzi!ma non li avete i cojones?
stupidi ridicoli
guarda gli altri fatti colleon… non esiste solo un paio di soldati rapiti… ma quotidiani attentati di svitati che si fanno esplodere contro i civili per 365 gg all’anno e fatti un conto. E lo fanno grazie alla tua solidarietà bastarda. Senza contare il genocidio anche etnico che gli islamici perpetuano in africa e questo grazie anche alla tua solidarietà infame.
Nessuna solidarietà alla lotta islamica
Quelli come me, si vergognano di essere parteci di indicibili crimini,
fatti in nome
-della democrazia
-della liberta’
-della pacifica convivenza tra i popoli!!!
sia che questi crimini vengano fatti in Palestina,Cecenia,El Salvador,Timor Est,Cambogia,Turchia,Cile,Argentina,Colombia,
Tibet,Vietnam,Iraq,Iran,Israele,……
Il nostro stile di vita occidentale (io lo definirei “come i porci”)viene pagato
ogni giorno con il sangue di migliaia di persone!!!!
Le Prefetture invitano i comandi di Polizia ad essere più trasparenti nell’utilizzo degli autovelox.
Lo “SPORTELLO DEI DIRITTI” della Provincia di Lecce, la cui delega è stata assegnata all’Assessore Carlo Madaro, sulla scia del lodevole esempio lanciato con la circolare della Prefettura di Avellino con Prot. n. 127/06/area III, invita tutti i comandi di Polizia Municipale ad adottare la massima trasparenza nell’utilizzo degli apparecchi di rilevazione della velocità.
Giungono, infatti, allo “Sportello” quotidiane lamentele da parte di automobilisti sull’utilizzo di strumenti di rilevazione della velocità nascosti come delle vere trappole o trabocchetti. Tale procedura oltre che violare norme del Cds mette spesso a rischio l’incolumità degli utenti della strada che sorpresi dalla improvvisa presenza in carreggiata di apparecchi tipo autovelox con agenti seminascosti azzardano, in non rari casi, manovre pericolose per evitare salate multe, la decurtazione di punti o il ritiro della patente.
Ci sembra pertanto opportuno riportare di seguito la nota della Prefettura di Avellino, con la certezza che possa estendere la sua forza persuasiva a tutto il territorio nazionale.
Lecce, 13 luglio 2006
L’Assessore al “Mediterraneo”
con delega allo “Sportello dei Diritti”
Carlo Madaro
“Prefettura di Avellino
Ufficio Territoriale del Governo
Prot. n. 127/06/area III
Ai Comandi di Polizia Municipale della Provincia
Loro Sedi
Oggetto: servizio di accertamento di violazioni di eccesso di velocità.
E’ pervenuta allo scrivente una nota, a firma di legale rappresentante di una società di trasporti operante in regione, nella quale si lamenta
non serve andare a lavorare alla lidl per essere schiavizzati: vi siete mai affidati ad una agenzia interinale per trovare lavoro? La carne da macello ha piu’ valore: ti offrono solo quello in cui riescono a trattenersi di piu’; non importa che tu sia diplomato, laureato, o abbia alle spalle anni di esperienza, a loro importa che tu dica si ogni volta che qualcuno cerca un magazziniere o un facchino. Leggere il contratto che ti propongono e’ pura formalita’ perche’ sul minimo salariale che ti offrono, magari addebitato sul conto 60 gg dopo, non si puo’ discutere. Ho visto un direttore di filiale fare acquisti su internet mentre rispondeva ad un ragazzo con famiglia che non aveva lavoro per lui……. .
Io ho lavorato due notti e un mattino (5-9) come inventarista in un supermercato per 7.15 euro LORDI, E AD ORA ASPETTO ANCORA non solo i miei soldi ma anche i piu’ volte richiesti docomenti di assunzione-licenziamento giornalieri.
mariangela gasperi 13.07.06 06:54
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E, chissà come mai, a far lavori impiegatizi o di segretariato, o comunque “comodi” (cose del tipo dalle 8 alle 5 invece che dalle 3 del mattino a mezzogiorno…)alla fine ci trovi sempre la cugina/zia/nipote/sorella/amica/cognata di chi lavora nell’agenzia come reclutatore di lavoratori… MISTERO! Le agenzie interinali (Adecco, Temporary, General Industrielle, New Job e via dicendo, nessuna esclusa!) sono MAFIA LEGALIZZATA!
Caro hgh hrf, questo luogo è stato creato per lo scambio di informazioni ed opinioni.
Se sei convinto che ciò che hai letto non sia del tutto reale, facci sapere le tue motivazioni.
Io sono uno di quelli che non andranno più nel suddetto supermercato proprio perchè sono stato informato da una fonte che reputo credibile e ho collegato il racconto con ciò che ho trovato in altri siti web che altri bloggers hanno segnalato; di conseguenza ho valutato con la mia testa.
Come credi di poter sfruttare la testa senza avere degli input dall’esterno ?
Per quanto riguarda la tua ultima frase, una domanda:
Di solito fai partire le querele a raglio o quereli solo in caso si tratti effettivamente di calunnia ?
Perchè se ciò che è scritto è vero, e non ho ancora elementi per dubitarne, mi sa che ci perderesti anche le spese processuali …
si lo sappiamo tutti noi guardiamo la tv, ma poi ci dimentichiamo tutto, l’unica cosa che ci ricordiamo sono i nomi dei giocatori di calcio che segnarono un gollllee!!
Sono tornato a leggere i commenti e mi sono depresso: certo che se il sentimento medio degli italiani verso i rapporti di lavoro e i relativi datori è questo, siamo messi proprio male.
A tutti quelli che parlano di diritti calpestati, dignità offese, eccetera: se parlassimo di diritti veri e propri, cioè di mobbing, di malattia, e così via, sarei ovviamente d’accordo. Ma qui, stringi stringi, ho visto solo un tizio lamentarsi che l’hanno assunto da “capo supermercato” e poi non era come lui s’aspettava, che non gli davano mica l’Audi aziendale, una segretaria disponibile e tre telefonini da megamanager per comprare e vendere azioni Lidl in collegamento via satellite con la Borsa di New York.
“Capite” – lui si lamenta – “mi facevano addirittura scaricare la frutta!! Con le mie mani, capisci!!! Che onta!!!!” Che per un funerale (che a me risulta duri mezza giornata) lui ha chiesto cinque giorni di permesso, e in risposta gli hanno chiesto se poteva farne solo tre: mio Dio, che scandalo, che offesa alla dignità umana!
Insomma, va bene i diritti dei lavoratori, ma siete tutti così sicuri che sia un diritto dei lavoratori quello di lavorare sempre e comunque poco e male? Perchè mi pare che per la maggior parte dei commentatori l’idea di lavoro “equo” sarebbe quello da imboscato al ministero, per 2500 euro al mese (lo stipendio di Lidl nel caso in questione) ci si aspetta di entrare alle 10, leggere il giornale, pausa caffè, e poi andare a casa alle 16:30… Peccato che la realtà non possa che essere ben diversa!
Ma lì non si parla solo di questi episodi, si parla anche di una giornata di lavoro di sedici ore che spesso dura anche di più… se è vero (e mi pare che nessuno abbia messo in dubbio la credibilità di questa testimonianza) allora sì che si può parlare di dignità umana calpestata!
mi permetto di suggerirti di rileggere la lettera… lavorare 16 ore al giorno ti sembra lavorare poco? guarda che è la lettera di una persona non di un macchinario…
E per quanto riguarda il funerale allora poteva prendere mezza giornata, alla fine chissenefrega no? magari era il funerale di una persona cara ma chissenefotte!! mezza giornata basta e avanza… messa corteo e via a laurà… che razza di pretese no?? e senza dimenticare il SUPERSORRISOOOOO!!!!
Rispondo di getto a questo commento di Vittorio… O ti sei fumato l’impossibile o sei un titolare d’azienda sfruttatore per scrivere quello che hai scritto. Saluti
Guarda che forse non hai letto bene … non si tratta di qualcuno che si lamenta di essere stato costretto a rimanere in ufficio non pagato tutte le sere fino alle 20.
scusa, ma ke lavoro fai te? ah, ma prima di ogni cosa, sei uno ke lavora o uno a cui piace guardare gli altri mentre si fanno il culo?
ora una questione tecnica: per andare a brindisi da bologna ci vogliono dalle 12 alle 15 ore in media con le nostre belle ferrovie in treni bestiame oppure 8-9 ore in auto; come potrai capire se la m….a nn ti ha offuscato completamente il cervello non è proprio una gita fuoriporta. Per di + è un funerale; forse mezza giornata basterà a te per dare l’addio a qualcuno ke magari porta il tuo stesso cognome.
Curati
Io lavoro in una aziendina con amici, siamo in un settore dagli alti margini, quindi l’orario d’ufficio, dalle 9:30 alle 18:30, di solito è sufficiente; ogni tanto facciamo qualche sera o qualche notte, quando serve. (Tra l’altro uno dei nostri soci è scontento perchè secondo lui lavoriamo troppo poco… ma esagera.)
Quanto al funerale, nessuno ha detto che doveva avere soltanto mezza giornata di permesso, ho detto soltanto che tre giorni mi sembravano ragionevoli.
Ma del resto, in Italia qualunque imprenditore è per definizione uno sfruttatore (ce ne sono molti che lo sono davvero, ma non è questo il punto). E nessuno ha risposto alla mia domanda: ma se davvero c’è tutto questo sfruttamento, perchè questa persona non ha trovato subito un altro lavoro? O in alternativa, come è possibile che se le condizioni di lavoro sono così impossibili ci siano migliaia di persone che lavorano per Lidl in Italia?
caro emanuele, un pò ti capisco!lavoro in un supermercato e per entrare ho fatto 6 mesi pagata a 320 euro il mese facendo in media 45 ore la settimana.senza sapere se alla fine mi avrebbero tenuto!lavoro in ortofrutta ma sono il jolly e quindi cammino sempre senza avere il tempo di fare pipì! ho la schiena a pezzi e spesso quando finisco il turno non ho la forza di uscire…l unica cosa di positivo è che non uscendo non spendo! 😛 (da buona ligure).
quando ho avuto un lutto ero a lavorare e se non era per la mia collega che mi ha cambiato il turno non sarei andata neanche al funerale! l anno scorso mi si è inchiodata la schiena e sono dovuta andare al prontosoccorso.il mio datore(?)mi ha prontamente telefonato dicendo che non dovevo dire che mi ero fatta male sul lavoro….ma ….troppo tardi! l avevo già detto!sono stata a casa 5gg e mi ha telefonato almeno 2 volte al giorno, così sono rientrata. disse che mi avrebbe messo alle casse e invece adesso sono caporeparto dell ortofrutta.lo stipendio non è da capo reparto ma i doveri si! ormai mi sono abituata.per fortuna ho una collega eccezionale che mi affianca! spero che la tua vita migliori anche perchè credo proprio che non possa peggiorare! ciao.
Confermo in pieno quello che Ti è stato scritto dal ns. amico Emanuele D. nella Sua lettera. Anch’io ho lavorato x la LIDL ITALIA. Ho iniziato nel novembre 1999 (da quanto ho capito le cose non sono cambiate) sono stato assunto come assistente di filiale (la formazione era di 6 mesi)Primo livello del commercio. Alle 6.30 dovevo essere in filiale (ho girato ben 7 filiali nel torinese nel giro di 8 mesi) a scaricare il camion con il Capo filiale (al quale prestavo assistenza ma aveva i miei stessi compiti) fino alle 9 (orario di apertura)dovevamo sistemare quello che avevamo scaricato manualmente. Dall’apertura in poi qualsiasi lavoro manuale era nostro. Avevamo anche la responsabilità del maneggio del contante facendo versamenti di Lire 5.000.000 ogni qual volta si accumulassero nelle casse delle povere cassiere alle quali dovevamo anche notificare ammonizioni se fossero mancate anche 100 lire dal loro cassetto (insoluto cassiera). Le ns. mansioni manuali erano: riordinare la merce sugli scaffali, pulire quello che rompevano i clienti, controllare che non avvenissero furti ma se fossero avvenuti assecondare i “malviventi”, ripristinare le mancanze di merci, lavare i servizi igienici e sostituire le cassiere mancanti. La pausa pranzo non esisteva perchè durante l’ora di chiusura si riordinava mentre il sabato l’orario era continuato. La filiale chiudeva alle 19.30 ma noi restavamo a fare i conteggi e pulire le corsie fino alle 20.30. Questo dal lunedì al sabato, ogni 2 domeniche c’era l’inventario notturno guadagnavo Lire 2.100.000/mese con 4wks di ferie. Lo straordinario (14,5 ore al giorno) che erano 6,5 ore al giono veniva chiamato SUPERMINIMO cioè un compenso forfettario che appunto teneva conto delle eventuali ore in più ma era svincolato dal numero di ore che si faceva in + appunto perchè forfettario. Il capo settore e il capo area cercavano in tutti i modi di intimidirci ed umiliarci ma ora che vengo a conoscenza di una delle loro testimonianze…..
bene, potrei boicottare la lidl.
ma, a questo punto, devo chiedere un aumento di stipendio di circa il 40%, visto che i prezzi della concorrenza sono del 40% superiori.
e, a sentire i dipendenti della concorrenza, vengono sfruttati anche loro.
mandi dal friul
Si tratta di fatti riportati da un ragazzo e pubblicati in un blog, non sussistono gli estremi. La querela la puoi fare ma non faresti paura a nessuno.
Più che farsi difendere dai sindacati, che molto spesso non sono in grado per vari motivi di fare qualcosa in merito, consiglio chi incappa in grosse ingiustizie sul lavoro di affidarsi ad un buon avvocato esperto in cause di lavoro, per sapere che tipo di mosse fare a difesa dei propri diritti.
Fantozzi, fortunata caricatura del piccolo borghese italiano, aveva un posto di lavoro che lo tutelava fino alla pensione.
I giovani che iniziano a lavorare in questi tempi hanno orizzonti molto più corti e molto meno sicuri.
Inconvenienti dello “sviluppo”
Ciao
Confermo in pieno quello che Ti è stato scritto dal ns. amico Emanuele D. nella Sua lettera. Anch’io ho lavorato x la LIDL ITALIA. Ho iniziato nel novembre 1999 (da quanto ho capito le cose non sono cambiate) sono stato assunto come assistente di filiale (la formazione era di 6 mesi)Primo livello del commercio. Alle 6.30 dovevo essere in filiale (ho girato ben 7 filiali nel torinese nel giro di 8 mesi) a scaricare il camion con il Capo filiale (al quale prestavo assistenza ma aveva i miei stessi compiti) fino alle 9 (orario di apertura)dovevamo sistemare quello che avevamo scaricato manualmente. Dall’apertura in poi qualsiasi lavoro manuale era nostro. Avevamo anche la responsabilità del maneggio del contante facendo versamenti di Lire 5.000.000 ogni qual volta si accumulassero nelle casse delle povere cassiere alle quali dovevamo anche notificare ammonizioni se fossero mancate anche 100 lire dal loro cassetto (insoluto cassiera). Le ns. mansioni manuali erano: riordinare la merce sugli scaffali, pulire quello che rompevano i clienti, controllare che non avvenissero furti ma se fossero avvenuti assecondare i “malviventi”, ripristinare le mancanze di merci, lavare i servizi igienici e sostituire le cassiere mancanti. La pausa pranzo non esisteva perchè durante l’ora di chiusura si riordinava mentre il sabato l’orario era continuato. La filiale chiudeva alle 19.30 ma noi restavamo a fare i conteggi e pulire le corsie fino alle 20.30. Questo dal lunedì al sabato, ogni 2 domeniche c’era l’inventario notturno guadagnavo Lire 2.100.000/mese con 4wks di ferie. Lo straordinario (14,5 ore al giorno) che erano 6,5 ore al giono veniva chiamato SUPERMINIMO cioè un compenso forfettario che appunto teneva conto delle eventuali ore in più ma era svincolato dal numero di ore che si faceva in + appunto perchè forfettario. Il capo settore e il capo area cercavano in tutti i modi di intimidirci ed umiliarci ma ora che vengo a conoscenza di una delle loro testimonianze…..
Ho sentito più volte dire: ” è il mercato che impone questo stile lavorativo” E’ la più grossa bugia ed ipocrisia che possa raccontare un dirigente, un affarista o un manager. Questo modo di concepire l’economia non si è evoluto da solo, ma si tratta del parto di menti malate che per trarre profitto chiamerebbero in causa anche Dio.
Siamo noi che ci siamo programmando il declino, non è il mondo, concepito come entità, destinato ad autodistruggersi.
Finiremo come in argentina, loro sono passati dove noi lentamente approderemo. Ma la rivoluzione è partita e oggi alcune ditte, dopo una vera e propria guerra del proletariato, sono totalmente gestite dagli operai, lavorano bene, spartiscono compensi equi, e soprattutto c’è tanta umanità ed aiuto reciproco.
Si può vivere bene, da cittadini, da consumatori e da lavoratori ma bisogna mettere sempre al primo posto il rispetto per il prossimo e per quello che ci offre il pianeta.
Purtroppo non condivido le opinioni di coloro che si inorgogliscono per essersi massacrati il sedere di lavoro e poi si sentono in diritto di etichettare come sfaccendati gli altri. La metà di questa gente non è obbiettiva, vuol dire che non ha davvero patito condizioni di lavoro penose, di solito si tratta di raccomandati o figli di papa che sono stati fortunati e non se ne accorgono. C’è gente che viene davvero sfruttata, c’è gente che non ha possibilità di scegliere, c’è gente che non ha il supporto di una famiglia, c’è gente che si fa carico da sola del peso di una famiglia. Troppo facile è guadagnare stando a casa della mamma e poi sentirti in diritto di giudicare quelli che si lamentano.
Anche io sono una dipendente lidl, sono soltanto una cassiera, ma penso che le pressioni psicologiche alle quali noi veniamo sottoposti sul posto di lavoro sono indecenti. Test continui, finti furti da parte di Capi Settore che dobbiamo sgominare, codici che dobbiamo ripetere a memoria, richiamo verbali per un volantino pubblicitario non dato, una velocità disumana, pagelle da firmare! E veramente non capisco chi pensa che Emanuele abbia scritto così perchè non ha voglia di fare.
Premesso che non sono un commerciante, mi chiedo ma tutti gli esercizi commerciali (negozi) al dettaglio che se non erro furono definiti anni fa una parte importante dell’economia nazionale, ora che stanno chiudendo a ritmi allucinanti cosa succede?.
Che lavoro si metteranno a fare queste persone spesso non piu’ giovani e non ancora in eta’ pensionabile?
Andranno a fare gli schiavi alla LIDL? da padroni a schiavi?
E’ questa l’europa economica che ci si sta prospettando?
i contratti co.co.pro e similari sarebbero da cancellare perchè danno un enorme guadagno ai padroni che speculano sulle spalle della povera gente e si arrichiscono sempre di più, per poi portare i loro soldi all’estero nei paradisi fiscali……
la guerra andrebbe dichiarata al lussemburgo,liechtenstein, gran cayman ecc. ecc
che custodiscono i soldi degli evasori!
elena bianchi scrive:
“devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa…
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Legittima difesa — >>>>>>>>>> unica soluzione
usiamo l’informazione, il web, i motori di ricerca e le parole chiave
screditare le aziende maledette, fare i nomi, fare i nomi, fare i nomi. Distruggiamo l’immagine e i loghi di questi sporchi bottegai usurai.
Usare il web non è difficile. L’anonimato non serve. Occore esporsi. Come nel post.
Boicottare è anche questo, non basta il fioretto di chi ha il LIDL sotto casa. Biosogna crear danno, altrimenti non serve a niente.
Le aziende non selezionano in base ai titoli, la cultura le capacità. Vogliono servi, gente debole, in grado (paradossalmente) di essere intimidita e ricatatta.
Inoltre, per capire la natura de metodo LIDL in ITALIA, basta vedere dove fiorisce l’indotto: il Lombardo-Veneto dove se potessero abolirebbero ogni diritto per i lavoratori. Fate una ricerca e vedrete dove imperano gli usurai che ci hanno investito.
A ME STE C.A.Z.Z.O DI ISRAELIANI/PALESTINESI/LIBANESI/SIRIANI MI HANNO LETTERALMENTE ROTTO I COGLIONI….SCUSATE,MA NON NE POSSO PIU’.
AMMAZZATEVI TUTTI….FATE QUELLO CHE DOVETE FARE….SCANNATEVI….IMPICCATEVI…..CHE POI APPENA SARETE ESTINTI LA VOSTRA TERRA PROMESSA “DI STI MAZZI” LA USEREMO NOI PER FARCI LE FERIE….VISTO CHE AVETE ANCHE UN BEL MARE ED UN OTTIMO CLIMA.
Premetto che il caso di Emanuele è tale che è difficile non solidarizzare con lui. La mia esperienza di 15 anni di lavoro dipendente è che è probabilemnte è migliore la qualità della vita da libero professionista o lavoratore autonomo che dir si voglia, perchè ti gestisci tu il lavoro, non hai capi che ti schiavizzano, ecc ecc.. Il rovescio della medaglia è che spesso non esistono nè sabati nè domeniche, meglio scordarsi di ammalarsi, rischieresti di perdere qualche cliente, se un cliente non ti paga non hai nessuno che ti dà lo stipendio a fine mese, ti devi pagare da solo i contributi, ecc.. ecc.. Certo, una volta che il lavoro è avviato ti potrai prendere le tue soddisfazioni economiche però sei comunque sempre “a disposizione” del cellulare che squilla.. Insomma, comunque, nonostante le fortissime difficoltà economiche dovute ad un lavoro da avviare ed un parco clienti da far crescere, ed il lavoro che ti impegni quasi a tempo pieno, vivo molto meglio adesso che prima. Prima avevo dei capi che “mi schiavizzavano” a livello psicologico, avevo scarse soddisfazioni dai rapporti con l’azienda, le uniche soddisfazioni venivano da qualche cliente che potevfa apprezzare il mio lavoro. Di contro avevo lo stipendio a fine mese sicuro, tredicesima,premio di produttività, contributi e malattia pagati… insomma pro e contro. Perchè dico questo? perchè io credo che comunque è difficile che nel rapporto azienda-dipendente non ci sia almeno un pizzico di “schiavismo” almeno inconscio da parte dei capi o dei “padroni”. Poi c’è chi esagera, come nel caso dei capi di Emanuele. Sappiate però che in caso di lutto io non potrei permettermi col lavoro che faccio di stare 5 giorni senza lavorare.E poi ricordiamoci che ci sono dipendenti che “rubano lo stipendio” scaldando la loro sedia. Insomma, c’è un pò di tutto e non si può generalizzare…
se nn vuoi fare straordinari nessuno ti obbliga
ti se ti hanno proposto un lavoro a 29.000 euro,prima di accettare potevi verificare con i colleghi che tipo di proposta era
e se nn ti trovi bene puoi sempre cambiare lavoro,considerando che lavori come un mulo,riesci da solo a gestire un supermercato ecc ecc,chi nn ti assumerebbe
oppure sei il solito pirla che nn ha voglia di fare un cazz ma che sperava che nella grossa distibuzione potesse finalmente arrivare a sera tranquillo con macchina spesata e spesa gratis…………….nn vorranno far pagare la spesa anche ai dipendenti???????
quindi tu invece sei troppo piu’ furbo e saggio!wow tu si che sei un drittone!
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a saprare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
….grillo ma quand’e’ che fai un post sulla infima legge di fini e sulla stupidità del non legalizzare la marjiuana?
…cacchio mi sembra importante visto che io su 10 persone che conosco almeno 4 fumano abitualmente, 3 fumano quando c’e’ e quando gli capita, e 2 pur avendo provato non condannano l’uso ma semplicemente non gli piace fumare…
cioe’ tutta la gente che conosco me compreso rischia la galera!!se vi sembra una sciocchezza?
…quando farai il post saro’ piu’ preciso …
cia’
A chi si deve la colpa di tutto questo? In vent’anni circa siamo passati, almeno al Nord (ho visto che invece al Sud la realtà è per fortuna ancora diversa), alla pressoché totale scomparsa della piccola attività in favore di ipermercati che sorgono come funghi, spesso grazie anche alle giunte di sinistra, che dai soldoni delle grandi imprese di distribuzione si lasciano corrompere facilmente.
Poi, visto che da cosa nasce cosa, ecco che arriva una mail come questa, in cui si dicono finalmente cose che molti sospettano e di cui ora si ha pure la certezza.
Non è solo la Lidl, purtroppo. Tutte le grandi catene di distribuzione ruotano attorno a vere e proprie masse di schiavi moderni e non solo nel settore alimentare (credete che Ikea o Castorama, tanto per fare due nomi, siano migliori?).
PS Ma perché alcuni continuano a scrivere commenti che nulla hanno a che fare con il post?
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
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Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Hai le idee un po’ confuse o sbaglio????
elena neri 13.07.06 10:59 | Rispondi al commento
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Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Nome………….. Jacopo della Quercia
Nazionalità……. Mondo
Interessi……… Blog Beppe Grillo, lobby pro-Decreto Bersani
Elettore di …… Centrosinistra (no comunista)
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
lele manu 13.07.06 13:04
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E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Sono un fantastico operaio che lavora 8 ore al dì su turnazione (mattina – sera – notte), e x me la settimana non comincia mai di lunedì, potrei dire ke sul mio calendario non sono previsti giorni colorati in rosso. Lo stipendio è quello di un metalmeccanico, vale a dire 1000 euro e rotti…
e come dice Mike Buongiorno allegria!!!
P.S. nel nuovo palinsesto di mediaset a quel vecchio di mike gli fanno presentare ancora un prog. televisi. Al rogo!!!
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
Non sò se Grillo era sul Britannia ma se c’era lo deve sicuramente spiegare, di fatto la Goldman oggi è entrata in FIAT e a quanto pare l’ultimo incontro dei Bilderberg sembra dare i suoi frutti.
Stimo DiPietro ma perche ha intenzione di fare a pezzettini da rivendere poi a privati Trenitalia??????
Dimenticavo una cosuccia, è cominciata anche una nuova ma da parecchio ventilata guerra in medio oriente………
nessuno ti vieta di dire una cazzata, infatti l’hai detta… poi se il mio amico dispone di mezzi imponenti a te non deve fregare un ciufolo arrotolato, presto il filmato verra’ digitalizzato e messo online, ma una domanda, puoi anche non rispondere, quanti anni hai?
..stai tranquillo, infatti del tuo amico dagli
imponenti mezzi non me ne può fregare di meno,
ma grillo sul britannia lo voglio proprio vedere,
aspetto con ansia il filmato… (il ciufolo arrotolato fumatelo che ti rilassi)
Ma basta con Zidane.
Zidane rimane campione anche se ha dato una testata,vergognosa.
Basta col vittivismo.
Vi ricordate Tassotti ai mondiali U.s.a.?
Sette(7)giornate di squalifica.
Giocava nel Milan di Berluscao.
Il giorno dopo:tutti zitti e mosca.
Finale di coppa dei campioni:Marsiglia/Milan,di qualche anno fa.
Il milan è sotto di un gol,salta una lampadina;Galliani entra in campo e ritira la squadra(Gli affibiarono poi un anno di squalifica).
Qualche hanno dopo,non ostante quel gesto,è presidente della Lega calcio!
Noi siamo sportivi così.
O sono solo i giocatori ed i dirigenti di Berluscao ad essere così sportivi?
“Ed ora sberluscao ha ordinato:Tutto rimanga com’è”.
Festeggiate la vittoria,continuate con la festa.
E’ dai primi anni ’90 che il calcio è mer–da.
Riva,il grande gigi quello,che per amore,di una gran topa,rifiutò l’Inter,ora è come lor signori.
Lavoro in una multinazionale che produce cd, dvd etc. che serve principalmente la GD e, dovendo lavorare con molte persone impiegate in questi colossi del consumo, posso confermare dai loro racconti che sono davvero terribili sotto tutti i punti di vista.
Il brutto è che il mercato è incentrato su di loro per cui non si fanno scrupoli di alcunchè, se qualche eccezione esiste è davvero rara, ma la testimonianza di questo giovane sembra appartenere ad altri tempi.
Un vero schiavismo che va oltre l’oltraggio alla dignità umana e per quanto terribile sia, questo ragazzo si renderà conto che è talmente difficile trovare lavoro e ovviamente cambiarlo (sono oggi un anno e sette mesi che cerco di cambiare professione e sebbene invii c.v. a pioggia non succede niente se non un continuo andirivieni per colloqui conoscitivi in cui non sanno nemmeno loro cosa cercano) che anche un posto tanto mostruoso alla fine lo devi sopportare e tenertelo stretto se devi lavorare per vivere, perchè se non si hanno spinte, conoscenze, cognomi antisonanti o se non si scende a “compromessi” è quasi impossibile conquistare un lavoro gratificante con le proprie forze.
Non condivido la posizione di chi dice “caro Emanuele, eri libero di entrare in Lidl, eri libero di uscirne”. Un rapporto di lavoro non è un pacchetto di caramelle che si mangia, ma un fascio di diritti, doveri, aspettative personali. Io ho l’obbligo di essere un buon lavoratore e di dare l’anima al mio lavoro; ma l’azienda ha l’obbligo di essere corretta, di rispettare le regole, di rispettare le persone. Chi viola le regole, dall’una e dall’altra parte (in questo caso dalla parte della Lidl), deve risponderne.
Enrico gorini – Rimini
Caro piccolo negozio pieno di prodotti locali e…a volte provenienti dal produttore di zona…dove sei? Non ci accorgiamo ma lo stesso trattamento lo riceviamo tutti noi che frequentimo questo tipo di negozi. Non possiamo più scegliere la qualità, solo l’illusione del prezzo…come è accaduto ad Emanuele che, con l’illusione di un buon guadagno ha rischiato oltre l’esaurimento anche la famiglia. Caro piccolo e accoliente negozio dove sei? Voglio essere riconosciuto quando vado a comprare qualcosa, voglio essere guardato negli occhi e voglio poter chiamare il proprietario per nome.
Caro piccolo negozio dove sei? Cara LIBERTA’ dove sei?
Fabrizio
Mi meraviglia un po’ non la mail di Emanuele quanto lo stupore o gli insulti dei commentatori. Chi lavora nel campo GDO/DO sa ormai da anni che ci sono alcune regole non scritte, non dette, ma applicate. Chi non le rispetta viene “sostituito”. Lo sapete che catene come MediaWorld hanno un turnover (bella parola per dire “vienelospremoseneva) medio di 4 mesi? Che catene come Lidl, In’sMercato tutte le altre catene hard discount puntano tutto su due fattori: 1. non comprare la merce ma comprare la fabbrica che la produce (con ovvie conseguenze su qualità e margini di guadagno)2. Ottimizzare le risorse umane (auhau che belle parole), ovvero in un pv di magari 1000 mq2 sono presenti 1 cassiera e il direttore, cui compete la gestione completa della superficie di vendita. Poi ovviamente ci sono le varie gerarchie di ispettori, capi area, area manager che spesso, poichè pagati di più e con contratti di livelli superiori, non possono PER LEGGE osservare o rispettare degli orari precisi. Il concetto è che chi lavora 12 ore al giorno e magari si fa anche qualche notte PER LA GLORIA senza dire nulla, anzi mostrandosi ENTUSIASTA, può andare avanti. Andare avanti a lavorare intendo, perchè sebbene ci siano sempre “grandi prospettive di carriera” in realtà l’unica cosa che serve all’azienda è che tu sia pronto a tappare i buchi DELL’AZIENDA STESSA. Buchi di programmazione, buchi finanziari eccetera.
Tutto questo avviene anche in tanti bei negozi presenti dei Centri Commerciali che tanto piacciono alla gente. Provate a chiedere come sono trattati in negozi tipo Calzedonia, Golden Point, CO.IMPORT ecc.In alcuni casi il franchising risolve tutto da ogni punto di vista, legale ed economico. Ma la vera domanda è, perchè siamo arrivati a tutto questo? A mio parere la risposta è abbastanza semplice. Perchè non consciamo più il vero valore di ogni bene fisico. Ma davvero crediamo che andando in un supermercato risparmiamo? Concludo qui per mancanza caratteri, ma ci sarebbe molto altro.
lo stato di israele, per il cazzo di adamo legalmente costituito
NON DEVE ESISTERE
PUNTO
non ho intenzione di appoggiare “fanatici pazzoidi che in nome di una sedicente superiorità divina sono LEGGITTIMATI AD ASSASSINARE E A TAGLIARE TESTE”, ma, oltre a questo, IO non posso transigere sul fatto che israele, attraverso le sue amicizie “economiche” con l’occidente, si sia IMPADRONITO di una terra storicamente, geograficamente, eticamente, NON SUA…
gli ebrei (si badi che non ho nulla contro la loro religione, ma sul modo in cui l’hanno usata) hanno OCCUPATO la palestina motivando questa ignobile azione con le “sacre” scritture della tora (non so se si scrive così, e sinceramente non me ne frega un cazzo)…scientifico eh? proprio da socieà moderna eh? altro che legalmente costituito…
Bellaspica, vorrei vederti palestinese, poi puoi darmi del nazi-sinistroide quanto vuoi…
ISRAELE NON DOVREBBE NEMMENO ESISTERE…che gli ebrei, la cui causa è cosi cara a tutto l’occidente, si sparpaglino in zone a lore riservate in francia, america, italia etc…e SE NE VADINO PER FAVORE DALLA PALESTINA..
vedrete quanti problemi in meno
Cosi’ e’ come dieci anni di berlusconismo ci hanno cambiati:
ti usano come schiavo: colpatua che ci sei andato
boicottano i sindacati? colpatua che non hai il coraggio di licenziarti
riducono le persone ad automi e le gettano nel cesso? colpatua e stai contento, potresti dover dare un rene, od il Cu..o,
un braccio no… quello te lo danno loro, insieme a tutti quelli che ci vanno a comprare, e tutti quelli del colpatua e del “non boicottiamo, vuoi scherzare?in fondo grazie alla LIDL ci risparmiano due bicci i compagni di sinistra…”
Ma e’ questo il mondo in cui volete che vivano i nostri figli?
Vi rendetre conto che vi hanno lavato la testa con le illusioni dei paninari anni ’80 per poi ridurvi in semischiavitu’?
RIMETTIAMO ORDINE NELLE NOSTRE SCALE DEI VALORI:recuperiamo al piu’ presto la solidariata’ e la dignita’, per noi e per TUTTI gli esseri umani (per gli animali subito dopo) PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.
Prima che il cambiamento delle nostre coscienze operato dalle televisioni divenga un valore accettato da tutti.
Mah mi sembra troppo esagerato…sto post!!..cioè una persona che DEVE stare in piedi 16 ore al giorno..senza subire cambi di turno…senza ferie…che viene licenziata durante la malattia…mi sembra assurda come cosa..sembra di essere tornati ai tempi della RIVOLUZIONE INDUSTRIALE nell’800 quando nelle industrie tessili si lavorava 15 ore!!Boh se è vera sta cosa..è da far rabbrividire…nessuno ha il diritto di COMPRARCI LA VITA…xchè…lavorare in questo modo significa annullare se stessi..certo 29mila euro l’anno…so tanti…ma..un anno..senza vita..a mio avviso..nn può essere ripagato da niente!!E’ la società basata sul regno dei soldi..che produce tutto questo…per soldi si è disposti..anche…a tagliarsi un braccio!Ma non è assurdo tutto questo??..La vita è stupenda..non ci sono solo merci da comprare..e vendere..ci sono interi paesaggi da ammirare..e scoprire…che non hanno bisogno di essere comprati!!Per questo dico..prima di venderci a qualcuno..o a qualche azienda..o a qualche padroncino..riflettiamo un pò!!
Ti scrivo perche’ mi sento vicino hai tuoi problemi siano essi di orario lav. o di difesa dei propri diritti, essendo lo scrivente un autista di automezzi pesanti.
Volevo solo darti il mio appoggio da sindacalista e da lavoratore e dirti di combattere perche’ in Italia che se ne dica le leggi ci sono per la difesa dei lavoratori e se queste non sono applicate e’ perche’ gli stessi non le utilizzano.
Un consiglio invia alla societa’ una lettera interruttiva a norma di legge, dopo tramite il tuo sindacato e tramite un legale dello stesso provvedi alla richiesta di quindici mensilita’ come da contratto per”licenziamento senza giusta causa” e altre cosine del genere che il tuo sind. dovrebbe consigliarti.
Denunciali per violazione del Cod. Civ, che stabilisce per legge un monte ore pari a sessanta!!!!!!!!!!!ore lavorative come impegno settimanale e per non parlare degli straordinari che non sono dovuti alla tua negligenza ma alla furbizia altrui.
Forza e coraggio “combatti!!!!!!!!!!!!!” che le leggi ci sono.
Un saluto Fred
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
La stessa cosa identica è successa ad un mio amico presso “Coop” in Toscana ma senza macchina, cellulare e altre cose. dopo 12 mesi si è dovuto licenziare.
alla BENNET e’ uguale….a me facevano le foto prima di andarmene dal lavoro(vedevano come lasciavo il laboratorio di pasticceria),mi mandavano le lettere a casa(anche se sono maggiorenne) con scritto che nn mi comportavo bene e non seguivo le loro regole…il capo area mi diceva (quando c’era poco lavoro)”vai pure,tanto c’e’ poco”…arrivavo nel posto in cui timbravamo e c’era il direttore generale del supermercato chi mi diceva”perche’ hai timbrato 5 minuti prima?”e mi segnava sul cartellino che sono uscito prima….anche la BENNET sfrutta i suoi dipendenti…
Ciao! Non so quanto possa servire, ma sul blog http://www.vivereacomo.com stanno raccogliendo le testimonianze di lavoratori ed ex lavoratori della catena Bennet… So che è già stata intentata anche una causa contro Bennet e che al momento soltanto la CGIL si è apertamente schierata a sostegno dei lavoratori, mentre tutti gli altri sindacati pare non esistano. Naturalmente i giornali e tg locali non dicono una sola parola in merito. Forse non servirà a nulla, ma racconta anche la tua testimonianza!
Tanta, tanta solidarietà!
Elena
Caro Aleandro fare tre lavori per comprarsi la villetta la trovo una cosa ridicola…comunque ognuno è libero di fare quel che vuole.
Il lavoro dovrebbe dare dignità ad una persona (o che abiti in una villetta o che abiti in un monolocale o che abiti in una baracca) e non ridurlo uno schiavo.
Se poi a Brescia per essere apprezzati bisogna avere una villetta sono fatti vostri. Una domanda: ma che cazzo ci faccio con la villetta se poi per fare tre lavori sono sempre in giro…ci vado solo a dormire? Ma da voi l’importante è averla…
Non riesco a credere a ciò che leggo. Ed io che pensavo che solo al Sud, dove vivo io, venissi sfruttato, trattato come uno schiavo. Ecco a cosa sta portando il Capitalismo, il liberismo selvaggio, senza alcuna etica,morale,dove vale la legge della concorrenza, profitto a tutti i costi. Possibile che stiamo ritornando come il periodo della rivoluzione Industriale dove si lavorava anche per 16 ore al giorno, ci sono stati diversi movimenti socialisti, che si sono battuti per migliorare le condizioni di vita lavoratore, e di questo politici di sinistra come D’Alema e Company, se ne stanno dimenticando. Dove è la sinistra che scende in piazza e si batte per i diritti delle classe operaia, e dei più deboli.
E’ una vera mortificazione per l’uomo, in quanto in tale circostanze non sei più considerarato come tale,ma come una macchina che deve esser operativa 24 ore su 24.
Ti possono dare anche 10000 euro al mese, ma che te ne fai se dopo non hai tempo nemmeno il tempo di andare in bagno.
Ragazzi non dobbiamo sottostare ai sopprusi dei potenti, non è possibile tutto ciò, se accettiamo di lavorare per questi bastardi, stiamo al loro gioco, e continueranno a fare i loro porci comodi.
Ribelliamoci contro questi tiranni,nel mondo meno violento possibile,scioperando cioè sia rifiutando di lavorare per loro ed acquistare tutti i loro prodotti.
Questa è l’unica soluzione per combatterli.
Tempo che il problema si inserisca in una logica più ampia, cioè quella della progressiva riduzione del tenore di vita delle nostre società in linea con l’andamento del mondo del lavoro a livello internazionale. Più lavoro, meno guadagno, meno spese, prodotti più economici. Non sto qui a tirare in ballo i cinesi. Ma le strade sono forse: (1) GLOBALIZZAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI. (2) Regolamentazione del mercato con principi che tengano conto del potere d’acquisto (non so come però!)
A tutti quelli che dicono che Grillo è un vigliacco voglio dirgli che i vigliacchi sono loro che non si espongono e che non fanno mai un cazzo per gli altri. Facile è? Ma andatevelo a troncà ner culo fascisti
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
Cari amici lettori,
è vero che sembra pazzesco ma purtroppo questo racconto mi ha riportato indietro al 1994 quando anche io feci questa assurda esperienza in Lidl e ciò che Ti spinge in quei momenti è solo il voler entrare nel mondo del lavoro e diventare economicamente indipendente.
Io riuscii a superare il periodo di prova sopportando queste angherie ma dopo 15 mesi di assurdità per fortuna trovai un altro posto e scappai. Non feci causa alla Lidl per bontà (stupidità) mia ma aiutai un ragazzo che andò in causa a vincerla (patteggiarono circa 50 milioni mi sembra di ricordare).
I sindacati però già all’epoca avevano tantissimi iscritti tra i dipendenti ma l’atteggiamento della Lidl era scientifico e secondo mio modesto avviso un buon avvocato era sufficiente
a spuntare le cause, sempre patteggiando la buona uscita.
Concludo per dirVi che la mia opinione è che la Lidl sfrutta al massimo il Turnover dei responsabili tipo capinegozi, capisettore e capiarea ( inquadrati come quadri ) perchè penso abbiano calcolato che comunque perdere un certo numero di cause gli costi meno che operare in modo più equo.
Per quanto riguarda gli inquadramenti inferiori (per es. le cassiere) non avevano gli strumenti per non pagare le ore in più
e quindi, almeno ai miei tempi, erano sufficientemente corretti.
Non ho mai comperato alla Lidl ma per altre mie successive esperienze sempre “distributive” non ho mai neanche comperato in Esselunga…. lasciamo perdere…
Diego
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
con i milardi di fantozzi, anch’io mi convertirei al comunismo. ma, quello molto duro.
dev’esser interessante avere i miliardi e fare il fintotonto.
ossia: il comunista ciarlatano che odia i miserevoli e chi suda il salario, fingendo di difenderli e così avere il seguito che fa rimpinguare il tuo conto in banca.
..e lo credo che conosci un folle, quale il psichiatra PIENO DI PROBLEMI CHE CERCA DI RISOLVERLI SOTTOMETTENDO I DEFICENTI COME TE.
E, NATURALMENTE ESTIRPANDOTI I SOLDINI.
BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
….ma va!!???..dai andiamo ad arcore a pregare il nostro presidente e padrone x averci liberato la testa dalle foibe!!!MA VA A CAGAREE!!!!I FASCISTI COME TE QUANTE CAZZO NE HANNO FATTE!!!!COMPRESO IL TUO PADRONE BERLUSCONI,CHE PRIMA O POI DOVRA PURE RENDER CONTO DELLA STRAGE DI CAPACI…LA VERITA VERRA A GALLA,TRANQUILLO
tra qualche anno si vedrà chi sono i viscidi è chi ha capito che tutto va a rotoli.
elimina un pò di addittivi dalla tua alimentazione e forse il principio menomazione mentale si arresterà….
ecco perchè tanti beceri spruzzano odio.
hanno il complesso di inferiorita trasmessogli dal “tanto peggio tanto meglio”.
Becerume! ma quando mai, chiecchesia può competere con noi italiani. basta rispondergli a tono e chissenefrega di quello che pensano. ogni nemico è un’onore per un popolo grandissimo come è quello degli italiani.
ma, d’altronde l’italia è piena di repressi e ritardati mentali che per sopravvivere debbono avere un nemico. sentendosi inferiori.
chi è causa del suo male, pianga se stesso e non rompa i zibidei agli altri.
fate ridere, becerini.
A me sorgono spontanee due domande: o sei un coglione o sei un bugiardo.
Postare un intervento di questo tipo, senza ne prove ne altre testimonianze è da irresponsabili.
Caro Grillo, ma sai quanti pazzoidi ci sono in giro, che si credono di avere tutto dovuto, tu neanche te lo immagini.
Per 29.000 euro (netti?) all’anno c’è gente che ammazza per molto meno. Eppoi, mica siamo nel burundi, chiama un avvocato e fagli il culo, se tutto quello che hai scritto è vero. PER ME IL POST E’ FASULLO! CHE TI HA FATTO LA LIDL, GRILLO? TI HA VENDUTO UN JOGURT SCADUTO? E che tu sei genovese…
Caro Luca Giurato, perchè non mandi il tuo cv alla LIDL, poi ci racconti come stai dopo 6 mesi di scaricamento bancali nostop, dalle 5 del mattino alle 11 di sera, se ti va grassa?
Te lo dico perchè quello che è stato raccontato è assolutamente vero, ad un mio amico tedesco assunto per lo stesso ruolo (responsabile di filiale) è successa la stessa identica cosa, solo che lui li ha mandati a cagare molto prima.
Niente macchina aziendale, niente di niente, terrorismo psicologico a manetta.
provare per credere.
io lavoro per la GDO e posso confermarti che al 99% è tutto vero. ho un contratto di 38 ore settimanali che crescono automaticamente a 50, 60,70 quando ce ne è bisogno; cioè sempre. Prima di parlare di mania di protagonismo, fatti pure tu la tua esperienza nella GDO, e vedrai coi tuoi occhi.
La singola persona non e’ mai costretta a restare, ma questo troveranno sempre un poveraccio disposto a lavorare di piu. I diritti ed i sindacati sono fatti per questi … la rivoluzione industriale e la presa di coscienza dei lavoratori insegna! Il libero mercato di offerta e richiesta da solo non ha mai funzionato e non funzionera’ mai al 100%
Rispondo a tal fine pensatore che mi ha dato del paraculato raccomandato … ebbene ho alle spalle una laurea due co.co.co due lavori in azienda con contratti a tempo indeterminate e qualche kilometro su e giu per l’italia a cercar lavoro.
Rispondo che oggi dopo un pò di anni mi sento un paraculato .. ebbene si la tranquillità di oggi me la sono sudata con il sudore di ieri. Bravi giovani o pseudo tali anche una quindicina di anni fa trovare il posto … specialmente quello per cui avevi studiato era difficile … c’è chi si è rimboccato le maniche e chi si è messo a fare il piagnone … ad ognuno le sue scelte-
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
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E questi sono i civili tedeschi che sputavano sugli italiani prima di ITALIA – germania.
Non avevo dubbi che i bassi costi dei discount avessero un rovescio della medaglia. Comunque se si comportano così è perchè c’è sempre chi gli permette di farlo.
Dove sono i controlli in questo caso?
Possibile che i piani alti non conoscano MAI queste realtà?
sempre meglio non offendere soprattutto generalizzando.
In Germania infatti mi sembrano diversi i controlli. Dice Bene qui è permesso fare questo e siamo in italia.
Evidentemente tu non sai che:
-c’e’ una pericolosa bolla finanziaria pronta a scoppiare (bolla a livello mondiale)!
-non hai letto l’intervista ad Ahmadinejad da un noto giornale Tedesco…dal quale si evince che non e’ un pericoloso terrorista
che non vede l’ora di portare alla morte i suoi concittadini.
Invece Bush,ogni volta che muore un passerotto in medioriente ,dice che e’ colpa dell’IRAN
-non sai che il debito pubblico americano e’ di 1 trilione e 500 miliardi di dollari!!!
-non sai che Russia e Cina non sanno piu’ dove “metterseli” i dollari,visto che si svalutano sempre di piu’,e alla fine i loro crediti verso gli Usa potrebbero essere azzerati
-tu non sai che il paese che ha violato piu’ risoluzioni ONU e’ Israele…ben 72
Pensa che se volessi diventare cittadino Israeliano ,la loro legislazione non te lo consente
-tu non sai che paesi Arabi,Venezuela,Iran e Russia,se decidessero di scambiare il petrolio in un altra valuta diversa dal dollaro… farebbero un atto simile ad una dichiarazione di guerra contro gli USA ,per via degli effetti che ne deriverebbero
…e tante altre belle cose che,ti assicuro,non ti farebbero poi sorridere tanto,se ti rendessi conto che siamo sempre di piu’ in bilico,su una lama di coltello!
E tu magari nn sei altro che uno dei tanti paraculati che nn si sono mai guadagnati un ca[[o in vita loro e sono stati infilati in una ditta dal papi ammanicato…
Che ca[[o ne sai di come è difficile trovare un lavoro decente oggi?!? Mai sentito parlare di precariato?? Di laureati che nn trovano lavoro e finiscono a fare il call center??? Cosa credi che oggi uno il lavoro “se lo sceglie”???? Forse te lo puoi scegliere tu con la spintarellina del papi o dello zietto ma nn tutti sono cosi fortunati.
Anche io per un mese ho lavorato presso lo stesso supermercato… e sono stata licenziata perchè mi sono rifiutata di alzare a braccia più di un bancale per volta… seppur vuoti questi bancali pesavano decisamente troppo per una ragazzina di 40 KG che doveva depositarli ad 1 metro e 1/2 di altezza… facevo già fatica con uno, figuratevi!!! VERGOGNATEVI SFRUTTATORI!!!
Grande Beppe! ho visto il tg3 regionale del veneto prima di venire al lavoro. Han parlato di te a porto viro ieri sera, definendoti “savonarola del terzo millennio”, del progetto enel di conversione della centrale a carbone e ti hanno anche fatto parlare!!!??!!! sta cambiando qualcosa??? vai beppe !!!
A Valencia niente messa solenne per il premier Josè Luis Zapatero. E nemmeno per il vicepremier Fernández de la Vega.
Telecamere e riflettori di mezzo mondo erano pronti a immortalare l’evento, ma hanno immortalato un bel “no” sparato come un pugno in faccia alla Chiesa cattolica.
Storico evento. E’ il 9 luglio 2006 e.m. (era moderna), data che ricorderemo per sempre nei secoli a venire. Il 9 luglio 2006 segna l’inizio della “FinisEcclesia” la “Fine della Chiesa”.
Per la circostanza serve un neologismo tutto nuovo da introdurre nel lessico della lingua “FinisEcclesia” appunto.
Lo coniai tenendolo appuntato nel taccuino e non avrei mai pensato di poterlo usare e diffonderlo così presto in data 9 luglio 2006 giorno in cui scrivo anche questo articolo.
La data verrà un giorno ricordata nei libri di storia delle scuole di ogni grado e di ogni nazione e nei calendari come il giorno in cui la Chiesa cattolica iniziò il suo percorso discendente, la sua fine, scomparendo da tutti i paesi. Ormai è un drago ferito a morte.
Sì certo potrebbe riprendersi, ma non ha più tempo e dovrebbe dare tante di quelle risposte all’umanità che farebbe prima a chiedere al suo “datore di lavoro” di mandare giù un diluvio universale per sterminarci tutti.
A Valencia la potentissima e bene oleata macchina politica del Vaticano ha fallito.
Sta di fatto che la Spagna, uno tra i più importanti e rappresentativi paesi dell’Unione europea, ha detto “no” alla Chiesa cattolica.
Grazie Zapatero!
Zapatero ci hai dimostrato che cos’è uno Stato laico.
Il tuo gesto è molto di più di un “non andare a messa”.
Chi ha la testa per ragionare ha capito, eccome. Grazie Zapatero, il tuo “no”…CONTINUA
Un paio di anni fa ho organizzato e tenuto personalmente un corso inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro per probabili neo assunti Lidl.
Ad onor del vero ricordo distintamente i dirigenti Lidl che durante il resto della formazione, a cui ho assistito, terrorizzavano (trattasi di selezione naturale)i partecipanti raccontando la realtà dei punti vendita, la fatica e l’impegno necessari per svolgere certe mansioni. Non hanno omesso nulla…….
Allora, non continuiamo con le cialtronate sul boicottaggio, smettiamola di istigare la gente a non acquistare presso i punti vendita Lidl.
Credo sia arrivato il momento di per ognuno di noi di capire che abbiamo una dignità, che è più importante di 26000 euro. Non siamo contenti della nostra condizione? Cerchiamo di cambiarla. I Lild è troppo? Licenziatevi.
Abbiate il coraggio di prendere delle decisioni, non ci si può permettere di piangersi addosso, i tempi sono cambiati, bisogna adeguarsi. Non vuol dire andare sempre avanti ma avere il coraggio di tornare anche un pò in dietro se necessario.
Animo, c’è un mucchio di gente nel mondo che darebbe un braccio, un occhio ed un rene per essere al posto di Emanuele.
Si parla di 26000 Euro lordi non mi sembra una grande cifra se quanto e’ stato denunciato sia il risultato …e’ semplice dire nel mondo …quando vivi da solo e hai un affitto da pagare devi mangiare e forse pagare anche qualche utenza forsi le valutazioni che devi da fare sono un po’ diverse …cosi’ dici tu??!!!!!
Trovo che giudicare in certi contesti sia del tutto fuori luogo!!!
Capisco quello che dici, ma in un mercato del lavoro come quello italiano e’ difficile dire trovati altro.
Inoltre parliamo tanto di sviluppo e “ricchezza”, condizioni del genere non devono essere permesse.
Una cosa e’ lavorare sodo, una cosa e’ lo sfruttamento, e anche se ti avvisano prima resta sfruttamento comunque.
Non basta dire in anticipo per poter fare qualsiasi cosa.
Se questa economia porta a queste conseguenze, allora bisogna ragionare meglio su questa economia e non solo boicottare questo o quel negozio.
Non sono affatto d’accordo con te!
Chiunque vorrebe un posto di lavoro da
26.000 euro l’anno….m a nessuno di questi potrebbe mai lavorare in quelle condizioni,perke’ e’ umanamente impossibile!!
Ti assicuro che qualunque lavoro che superi le 12 ore di lavoro,non e’ umanamente possibile oggigiorno,visto che poi ci devi aggiungere le ore nel traffico,le ore per svolgere le normali attivita’ familiari(tipo fare la spesa,portare i figli a scuola,.),
le ore da dedicare alla propria persona ect..
Ad esempio io sto in una sala giochi fino a 11-12 ore al giorno…e’ vero non faccio un cavolo,visto che sto sempre seduto,
ma quando finisco e vado a casa spesso non ho il tempo di cucinarmi,o di fare una doccia,o di guardarmi la tv!
mi sembra di leggere i commenti dei dirigenti della societa’ MICRON di Avezzano. Anche loro pensano che “fuori” ci sia un sacco di gente disposta a fare a botte per un posto di lavoro… Questo gli da’ il diritto di rovinare la gente (ci sono stati anche suicidi in passato). Su Diario N 235 e’ stato pubblicato un articolo di Ferracuti proprio su Avezzano. Purtroppo Lidl ha degli estimatori, cioe’ la MICRON (settore dell’alta tecnologia!), in Abruzzo che puo’ persino contare su dei potenti protettori politici e nella magistratura locale. Gente coinvolta in truffe colossali contro lo stato. Sono tutti solo dei vigliacchi che sfruttano dei poveracci che non possono ribellarsi per necessita’.
Ciao, Antonio
La storia che racconti è sicuramente drammatica. Tuttavia le riflessioni che mi sento di fare vanno un po’ contro-corrente.
1) Innanzi tutto nessuno ti ha obbligato a lavorare per Lidl. Avevi già un altro lavoro e hai deciso autonomamente di cambiarlo (per guadagnare di più mi sembra di capire).
2) Mi sembra anche di capire che non ti sei informato *prima* di che ambiente di lavoro avresti trovato, di che tipo di lavoro avresti dovuto affrontare, di che contratto stavi per firmare.
3) Nessuno può negare che in Italia i sindacati abbiano un notevole potere, né che la legge fornisca tutele a garanzia dei lavoratori dipendenti. Com’è possibile che non si possa far valere i propri diritti nei confronti del management Lidl?
4) A tutti quelli che gridano al boicottaggio vorrei far notare che i supermercati lidl sono frequentati soprattutto da extracomunitari, da studenti, da “freakettoni”, ecc. Tutti questi vanno al lidl semplicemente perché non possono permettersi i prezzi degli altri supermarket. Vien da chiedersi se boicottare il lidl sia di destra o di sinistra…
Torniamo a comprare dall’alimentari sotto casa (che poi ormai è un’impresa trovarne), a comprare le viti dal ferramenta.
Spendiamo di più? Sicuramente, ma abbiamo un umano dall’altra parte con cui dialogare e se serve discutere.
Questi discount… basta! Per farci pagare la vite 30 centesimi di meno sfruttano i lavoratori in questo modo.
la mia è una provocazione, ma a fin di bene; dico solo che bisognerebbe aver coraggio di dire no a posti di lavoro del genere.
Finchè queste brave aziende trovano gente disposta a mettersi e stare a tempo indeterminato a 90, è ovvio che la cosa continuerà o peggiorerà…
bisogna avere il coraggio di dire no, i “manager” dovrebbero capire che se sono li è grazie alla base che li sostiene.
Togliamo la base allora….
serve più unità tra le persone, questo è il problema: ognuno pensa solo per se, così i risultati sono quasi impossibili da ottenere, in compenso bisogna girare col coltello in bocca per farsi rispettare.
In bocca al lupo, amico!
Ma per favore… nella vecchia Unione Sovietica succedeva pari pari quello che ha raccontato l’amico della Lidl… e su scala continentale…
Io non capisco come sia ancora possibile fare queste affermazioni che reputo farneticanti al pari di chi vorrebbe un ritorno all’epoca fascista perché “Lui le cose le faceva funzionare”.
l’unione sovietica, nel tempo di cui parla, era di gran lunga migliore, per chi ci viveva, di quella che è la russia “LIBERA” e “LIBERALE” di oggi.
mi dispiace che non abbia funzionato, ma evidentemente le teste delle persone che la applicano fanno la differenza.
ma immagino che lei non abbia mai sentito parlare di gramsci, che morì da comunista, martire delle galere, mai aiutato da togliatti e comunisti filo russi.
un mondo comunista non è unione sovietica.
inoltre lei che sa tanto, mi dica come oggi se la passano:
haiti, che è la vicina di cuba, lei ha idea di che paradiso sia, secondo lei la gente li va a scuola o all’università…..mi fa solo ridere
nord corea, lei sa che il livello di scolarizzazione è del 96%, non lo abbiamo neanche in italia, conosce forse paesi in quella zona che stiano meglio.
per non dire che sono paesi che vivono semiisolati dagli scambi liberi per via di embarghi almeno trentennali….
altro che quando c’era lui, lui che fece? fece quello che fa oggi un’altro che gli somiglia…ed è stato fermato.
Che razza di piagnoni che siete … ed il più piagnone di tutti e Beppe Grillo che raccoglie i vostri lamenti qualunquisti… cosa abbiamo qui il solito laureato che poverino dopo una laurea si trova a scaricare i camion. Chiarisco che non ho nulla contro chi è addetto al magazzino e si trova a scaricare tonnellate di roba.
Non capisco però come una persona laureata di 32 anni scelga un lavoro che poco a che fare con la propria qualifica. Ma cosa credi che alla tua prima esperienza di lavoro ti venga offerto un posto di manager e che il lavoro lo fai fare a gli altri. Ragazzi imparate a far la gavetta a parlare di meno ed a lavorare di più … come diceva un tale: “Meditate gente meditate”. Specialmente quelli che hanno una laurea
Credo che nessuno pretenda di non fare “gavetta”..Sicuramente quello che si dovrebbe e si deve pretendere in un paese “civile” è di non essere trattati come schiavi o come lavoratori dell’Ottocento.
Ogni giorno votiamo, ogni acquisto è un voto. Semplicemente cercherò di votare il meno possibile Lidl. Che falliscano al più presto tutte le catene che attuano un simile comportamento. Votate, votate, votate…
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe “votare” anche contro i supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
L’Italia ha vinto l’insulsa competizione dei mondiali di calcio ed il nazionalismo più becero e deprecabile si sta manifestando tra svastiche, croci celtiche e drappi tricolore. é una fase fatta di repressione ed odii nazionalistici. siamo in attrito con tedeschi e francesi a causa di una assurda propaganda mediatica e di inqualificabili atti della classe dirigente.Avvengono soprusi ed oltraggi ai danni dei tanti che da lontano sperano di trovare qui una via di scampo alla fame. Nordafricani ed asiatici si sbattono interminabili ore quotidianamente in appestanti luoghi di lavoro. non c’è competizione con chi è disperato. I lavoratori extracomunitari s’accontentano di stipendi da fame pur di poter avere il permesso di soggiorno in questo luogo che non è il paradiso per ognuno. Di buono rimangono solo le emozioni proprie che non possono essere soppresse. qualche fast-scopata o qualche fast-diletto è l’unica cosa che resta a far meno pesanti esistenze pressocchè insopportabili. I diritti dei lavoratori sono stati disintegrati da politiche ottuse di una classe dirigente che meriterebbe la forca. Vivo con una ragazza spagnola che per mantenersi s’accolla la soma di tredici ore di travaglio diario in un hangar fetido con extracomunitari disperati che non tentano neppure un percorso di dignità. Sono tutto dei co.co.co. o non so che c…o che percepiscono il più della paga in nero, puntualmente decurtata per qualunque puttanata senza fare obiezioni, altrimenti è la strada. Lavorare è diventato volersi aggiogare per offrire diletto ai furer delle discariche. La linea politica governativa è fondata sulla travisazione di concetti quali pace, libertà, identità, spiritualità… e noi sottoposti vuoi per viltà, vuoi per disperazione accettiamo di ripiombare agli standard del 1800, riunendoci orgogliosamente solo nelle celebrazioni delle vittorie calcistiche, dove ogni frustrazione trova sfogo. é incredibile vedere la forza del popolo venire dispersa nel vandalismo autolesionista.
la natura è stata generosa, tutto ciò che c’è (è scientificamente provato da decenni) basterebbe ad ognuno ma… il sistema nel fomentare l’egoismo dei singoli è quasi riuscito a distruggere ciò che abbiamo di più caro: la nostra insostituibile ed unica esistenza. non bisogna lottare per accrescere la propria autostima o per per far finta di essere meno responsabili della deriva dell’umanità. un futuro fondato sull’umanita e l’amore non è roba da sentimentali fancazzisti, è realtà scientifica edificabile. sarebbe almeno opportuno istituire un test psicologico-psichiatrico al momento della presentazione delle candidature in ogni tipo di elezione in qualunque luogo di interesse pubblico… aaaaaaaaahhhhhhhhhh!!!!!!! nella speranza che un giorno nessuno sia più costretto a vivere o raccontare eventi come questo saluto tutti i fruitori di questo blog
Io invece penso che se non sara’ la terza gueraa mondiale a distruggerci,sara’ madre terra a dirci che non siamo piu’ i benvenuti sul pianeta!!!
Cmq,la mia paura nasce dal fatto che israele ha 200 testate nucleari,che potrebbe usare a destra e a manca nel caso i paesi arabi confinanti si coalizzassero in una guerra comune !
Ma anche Pakistan,India,Francia,Inghilterra,Cina,Russia,
USA…forse anche la Corea del nord,
e non so quant’altri,
sono dotati di testate nucleri,pronte a essere usate in un escaletion di follia
guerrafondaia!!!
OK. Rodolfo, sono in contatto con i massimi esponenti delle forze di aria, di mare e di terra,gli Stati Uniti, hanno già piazzato 25 sommergibili atomici, portaerei,navi lanciamissili a testata nucleare, il prossimo passo sarà un attacco massiccio con i famigerati b52 possenti ed enormi fortezze volanti invisibili ai radar, sarà un inferno in terra, tutto il medioriente sarà nuclearizzato, l’attacco sarà scatenato all’ora X, non posso sbilanciarmi troppo, ma sembra che i possenti aerei stiano già decollando dalla Carolina del nord, in Italia si sentirà solo un rumore sordo e spaventoso, per il passaggio su di voi dello stormo più grande mai visto a storia d’uomo, quì in California stiamo attendendo un comunicato del governatore ARNOLD SWARZHENEGER, già in tuta mimetica e lo sguardo di ghiaccio, la fine dei paesi canaglia è vicina e con loro sarà la fine del terrorismo, per il momento dal centro di operazioni militari a San Diego, è tutto, a te Rodolfo Micelli, occhi aperti!!!
Mm sembra molto strano quello ke dice questo
ragazzo.
Non dico che non ci siano le skifezze, specie al sud.
In Italia ci sono dei contratti collettivi, tutte le aziende, anke straniere, utilizzano uno di questi contratti, come è possibile che questi della LIDL siano così ingenui da esporsi a tanto ???
Gli avvocati, anke da noi al sud, ci vanno a nozze con queste cose, si bekkano sempre bei soldoni.
Caro ragazzo oltre ke a scriver sul blog, vai da un avvocato, il + costoso, e fatti dare quei 300-400 mila euro .
In bocca al lupo
Caro Claudio, Cari amici lettori,
è vero che sembra molto strano (pazzesco, direi…) ma purtroppo questo racconto mi ha riportato indietro al 1994 quando anche io feci questa assurda esperienza in Lidl.
Io riuscii a superare il periodo di prova sopportando queste angherie ma dopo 15 mesi di assurdità per fortuna trovai un altro posto e scappai. Non feci causa alla Lidl per bontà (stupidità) mia ma aiutai un ragazzo che andò in causa a vincerla (patteggiarono circa 50 milioni mi sembra di ricordare).
I sindacati però già all’epoca avevano tantissimi iscritti tra i dipendenti ma l’atteggiamento della Lidl era scientifico e secondo mio modesto avviso un buon avvocato era sufficiente
a spuntare le cause, sempre patteggiando la buona uscita.
Concludo per dirVi che la mia opinione è che la Lidl sfrutta al massimo il Turnover dei responsabili tipo capinegozi, capisettore e capiarea ( inquadrati come quadri ) perchè penso abbiano calcolato che comunque perdere un certo numero di cause gli costi meno che operare in modo più equo.
Per quanto riguarda gli inquadramenti inferiori (per es. le cassiere) non avevano gli strumenti per non pagare le ore in più
e quindi, almeno ai miei tempi, erano sufficientemente corretti.
Non ho mai comperato alla Lidl ma per altre mie successive esperienze sempre “distributive” non ho mai neanche comperato in Esselunga…. lasciamo perdere…
Diego
A Alessio Quarta
Bhè io credo, nella mia modesta opinione k nessuno abbia obbligato il poveretto a estenuanti ore di lavoro… quando ha capito la situazione poteva tranquillamente licenziarsi e cercare di meglio.
E al mezzosangue padano….
Intanto dire “nessuno ti obbliga” è la più grande tronfiata degli usurai e servi come te!
L’obbligo passa attreverso il ricatto economico, il mobbing… ed il bisogno di tirare a campa’ (non certo in bmw… non certo per rastyrellare denaro da investire in speculazioni e traffici accumulativi… spacciandosi per “risparmiatori”)
Contro il modo di gestire il personale di tutte queste aziende esiste solo la legittima difesa.
Collettiva o di gruppo o anche singola… facendola pagare nelle sedi giudiziarie ai “Prenditori” di lavoro.
La parola “datore di lavoro” è moralistica, non ha senso. Falsa. Si tratta di Prenditori di lavoro.
DOVETE PAGAAAAAAAAAAAA!
E ripeto: il basso costo (che poi in paragone alla fase pre euro anche il LIDL ha raddoppiato i prezzi) non dipende solo dalla forza lavoro (nel LIdl le casse sono vuote… manca personale, risparmiano…) ma nel senso della grande distribuzione ed anche sulla qualità dei prodotti che a LIDL non è certo il massimo.
Finitela di dare la colpa AI POSTI DI LAVORO!!!!
vcome mai non trovo un commento del sig. montana? non si sta forse parlando di mobbing? è la sua grande occasione di postare finalmente “in tema”.
scusi la provocazione, montana, sono una sua affezionata lettrice….
LA FEMMINA E’ LA CAUSA PRIMOGENITA DI TUTTI LI MALI DELLO MONDO. ELLA CON LO PECCATO PRIMORDIALE PRIVO’ L’OMO DELLO PARADISO CELESTE TENTANDOLO ASSUMENDO LE VESTI DELLO SERPE TENTATORE.
RIFUGGI DA ESSA SPECIE SE DI RAZZA SLAVA, RIFUGGI DALLA FEMMINA SLAVA ALTRIMENTI LA TUA BOLLETTA TELEFONICA SUBIRA’ GRAVI DANNI GIACCHE’ ELLA E’ SOLITA COLLOQUIARE PER ORE CON LI PROPRI FAMILIARI CHE ABITANO NELLI LORO PAESI DI ORIGINE.
LA FEMMINA IN QUANTO TALE DEVE COMUNQUE GODERE DI ALCUNI DIRITTI, QUALE AD ESEMPIO QUELLO DI POTERE PASSEGGIARE NELLA PUBBLICA VIA A CONDIZIONE PERO’ CHE UN VELO CELI LA SUA SEMBIANZA DI TENTATRICE E MERETRICE E NON POSSA SOSTARE PIU’ DI ALCUNI MINUTI PRESSO UNO STESSO LUOGO, GIACCHE’ POTREBBE TENTARE CON LA SUA PRESENZA LA FOCOSITA’ DELLO MASCHIO CHE TROVASI A PASSARE VICINO AD ELLA.
LO LUOGO DELLA DONNA DEVE PREFERIBILMENTE ESSERE LO FOCOLARE DELLA CASA E QUIVI ELLA DEVE SVOLGERE LE SUE MANSIONI.
LE DONNE LAVORATRICI, MANAGER ECC ECC SONO SIMBOLO DI PECCATO POICHE’ TOLGONO LAVORO ALLO MASCHIO.
L’OMO CHE COMPIE LO PECCATO DI DARE UNA AUTOVETTURA ALLA FEMMINA E’ MERITEVOLE DI PUBBLICA LAPIDAZIONE. RIFUGGI DALLA DONNA PATENTATA GIACCHE’ ESSA E’ FABBRICA DI MORTE.
MESSER GIOACCHINO,
SCUSI UN POCHINO,
MA A CHE PRO PARLAR DI FEMMINA TENTATRICE
QUANDO L’ARGOMENTO è UNA DITTA SFRUTTATRICE?
A ME PAR CHE LA MENTE SUA
ABBIA PERSO UN PO’ LA VIA,
LA PREGO DI CUORE, NON ALIMENTI
FUOCHI DI ODIO, COLTELLI FRA I DENTI!
Caro Beppe, questa lettera e’ davvero agghiacciante!Grazie per portarci a conoscenza di tante brutture di questa societa’e se queste tue denunce, almeno qualcuna, riescono ad avere un lieto fine, faccelo sapere, ne abbiamo bisogno! Bravo!Laura
Mi sembra molto strana questa storia? Non avevi un regolare contratto? Inquadrato come? Ci sono contratti naziuonali, le regole non le decidono i “padroni” come vogliono, a seconda dell’umore?
Come mai non hai pensato di andartene subito, ma a due giorni dalla fine del lavoro??
Potrebbe anche essere che la LIDL sia una fabbrica di sfruttatori, ma non mi sembra che al giorno d’oggi uno come te debba per forza, in prova, rimanere in un posto non adeguato…
Non sono stati gli che ti hanno attirato???
Non lo so… dico solo che tanti artigiani, per potere guadagnare ottimamente, lavorano dodici ore al giorno sempre costantemente tutto l’anno…(Io non sono tra loro, sono un lavoratore dipendente)
Credo che abbiamo la fortuna di essere liberi di scegliere. Non credo loro potesere obbligarti.
Comunque rivolgiti ad un legale…
chissà se Emanuele D. sarebbe stato più felice di vivere in una nazione dove i diritti dei lavoratori fossero rispettati, invece di vivere in una nazione 4 volte campione del mondo!
il paradosso è che in italia non facciamo il tifo -leggi solidarietà-per i poveracci, ma facciamo il tifo per i miliardari!
questo non è un paese normale…
Beh…pazzesco!!!e io che ero contenta di andare al lidl, dove i prodotti non sono male e si spende poco…non ci metterò più piede!questo è poco ma sicuro!!Grazie Emanuele per aver spiegato l’arcano dei prezzi bassi..e grazie Beppe Grillo che permetti di fare chiarezza sulle vicende che ci circondano, ma che nessuno spiega(“ovviamente”)…
Ciao, forse questo commento si perderà tra i 1537 commenti di questo post, forse quello che sto per dire è stato gia detto, ma vorrei raccontarvelo lo stesso. ( Sono sempre meglio delle parole spese in più che spese in meno, no?)
Sono uscita con un ragazzo che lavora alla Lidl tutt’ora. Finalmente riusciamo ad andare a cena. Mi viene a prendere a casa. Erano mesi (forse anni) che non aveva un appuntamento con una ragazza. Spegne il cellulare. Malaguratamente lo riaccende mentre siamo a casa, dopo la cena? E che succede? Che la sua filiale viene rapinata proprio quella sera. Lui disperato. Io non mi capacitavo si una reazione del genere. Dicevo, ma cazzo, è l’una passata, non possono prendersela se avevi il cellulare spento all’una passata. Credetemi aveva il terrore in faccia. E io continuavo a non capacitarmene. Dicevo: Ma scusa per il tuo supermercato non hai neanche il sacrosantissimo diritto di scopare? Ebbene no: ragazzi è tutto vero. Alla Lidl i dipendenti non devono scopare, ma essere sempre reperibili e risparmiare energie per il lavoro. Ti impapocchiano con la storia del contratto da quadro e poi te lo mettono in quel posto. E sapete qual è il problema? che quando te ne vai a 29 anni con un contratto da quadro, nessuno ti assume più perchè poi sei troppo giovane e troppo qualificato per i posti da ventottenni normali. Senza contare che questi ragazzi lavorano senza pc, lavorano scrivendo a mano, archiviando documenti cartacei. Insomma questi tedeschi risparmiano su tutto. Ma la cosa più triste sapete qual è? Che dopo un po’ chi resiste, diventa come loro…
Non saranno certo le guerre a distruggere l’umanità, ma quel complesso di eventi che si possono definire con un paio di parole: globalizzazione e modernità. Queste, e non altre, significheranno la meritata (come dice Massimo Fini) autodistruzione dell’uomo.
abbiamo contribuito a costruire un mondo alla rovescia e ora nn riusciamo + a raccapezzarci e nessuno ci darà na mappa x orientarci.
continuiamo così che presto la soluzione arriverà da sola.
risparmiate qualche soldino per comprare delle armi da lasciare in eredità ai vostri figli, ne avranno presto bisogno
Ormai quando leggo queste cose mi sento solo impotente di fronte alla tracotanza dei potenti!
L’unica arma che ci rimane è il boicottaggio:niente più Lidl!!!
egregio sig. dalmi,
ha mai sentito parlare di qualità della vita?
si intendo godersi quella benedetta villona fatta a suon di lavoro domenicale, quella che lei ben descrive.
ha mai sentito parlare di godersi i figli anche con pochi soldi al mese?
ha mai capito il valore del tempo libero per la famiglia?
ah no perchè sicuramente sta pensando a tutti i dipendenti che devono aprire la partita iva..bè se questo è un incentivo a fare pagare le tasse a chi adesso ha la partita iva e si inventa di tutto per non pagarle………..
la vita non è un’azienda!!
si prenda meno sul serio, titolare di partita iva!!
Stop alle aziende ke uccidono con turni massacranti i lavoratori..
Si parla solo dei diritti delle aziende… ma DOVE SONO I DIRITTI DEI LAVORATORI???
Non abbiamo una politica di salvaguardia del lavoro in Italia… xkè un dirigente col culo in poltrona prende milioni di euro senza fare niente e i poveracci non riescono ad arrivare a fine mese per paghe da fame e lavori duri???
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..
*****************************************
Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
BOICOTTIAMOLAAAAAAAAAA
francesco novara 13.07.06 12:32 | Rispondi al commento |
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Discussione
..io penso che boicottare serva a poco,penso sia un pò difficile dire a milioni di persone di non fare la spesa li perchè un dipendente che guadagna 29000 all anno si sente sfruttato,credo di piu che il sig emanuele non sia obligato a stare li,e che si tratti di una sua scelta,sfruttamento è quando non si è pagati,se la sua scelta è quella di portare a casa quei soldini li, il prezzo da pagare è quello, se non le va bene vada a fare l operaio x 700 al mese,quello si che è sfruttamento.
Post sulla censura orgogliosa di Cuffaro a “La mafia è bianca” imposta a SKY. TItolo: “L’indagato censura e se ne vanta. Il nostro problema non è la censura, è il traffico”
Israele ha circondato il Libano e sta bombardando dal mare e dal cielo con un attacco mai visto, lo stesso dicasi della Palestina, e tutto questo per non lasciare libero un caporale israeliano, le due nazioni saranno rase al suolo, poi toccherà a Siria e Iran, con una tempesta di fuoco senza precedenti e con l’uso di armi elettroniche ad impulsi che distruggono solo gli esseri viventi, arma che è stata messa a punto nei laboratori segreti dell’area51, la fine del mondo è vicina,sarà guerra totale che coinvolgerà tutto il pianeta, l’Italia diventerà la portaerei degli Stati Uniti e prodi con il suo governo saranno trasferiti a Cuba, dopo che sarà diventata la nuova base di appoggio statunitense “ULTIMA ORA”
Berlusconi nominato unico comandante delle forze armate italiane.
Israele fa bene a reagire agli attacchi dei fanatici terroristi e finiamola con l’oltranzismo di parte contro Israele … Un intervento militare no si improvvisa e no è estemporaneo o casuale, altrimenti si rischia di appoggiare fanatici pazzoidi che in nome di una sedicente superiorità divina sono LEGGITTIMATI AD ASSASSINARE E A TAGLIARE TESTE … su questo non si può transigere. Israele è uno stato legalmente costituito, l’avversione ha ragioni fondate sull’ideologia NAZISTA (NAZIONAL SOCIALISTA) DI CUI SONO PERVASE LE MENTI DEGLI ESTREMISTI DI SINISTRA (plagiati da un’ideologia che schiavizza cervelli e persone e poneva e pone nei regimi in cui essa è stata attuata nei lager, solo perchè dissidenti, persone che manifestano pensieri opposti).
ps: considero il liberismo nella sua forma assolutista, altro metodo di assoggettamento delle masse ho votato al centro sinistra, ma non sono un pazzoide nazi-comunista, pertanto ritengo di essere avulso da qualsiasi atteggiamento fazioso, tendenzioso, o pensiero inculcato dai capi delle ideologie Ciao
Bravo Dellaspica, hai perfettamente capito la situazione internazionale, quì negli States sono momenti cruciali, tutte le forze antiterrorismo sono allertate, non esce e non entra più nessuno,
batterie antimissili sono piazzate in tutto il paese, sui grattacieli, sulle montagne, colline e alture,aerei radiocomandati sorvegliano giorno e notte ogni cm Del territorio, supportati da sofisticatissimi satelliti spia che riprendono in diretta ogni angolo del mondo, pronti a portare il pericolo a DEFCON 4, parecchi satelliti dotati di nuove armi ad impulsi elettronici e laser sofisticatissimi, riescono ad abbattere e dissolvere nel nulla qualsiasi tipo di aereo o missile lontano 4000 miglia, questa è la guerra totale, impossibile a dire come sarà la terra dopo, chi sopravviverà, come già successe dopo la guerra del periodo dei dinosauri,che distrusse ogni forma di vita e che la natura fece ricomparire dopo centinaia di migliaia di anni, questo è il destino del mondo, un piccolo pianetino con tutti i suoi orrori, errori e ingiustizie , creerà una piccola fascia di detriti tra Marte e Venere, la Terra non sarà ricordata da nessuno, perchè nessuno sopravviverà.
Non so se potrò ancora spedire email dalla mia postazione, un saluto a tutti “GOD BLESS WORLD”
Concludo i miei pensierini aggiungendo k…
qualsiasi persona k io conosca, k è degno di nota in ambiente lavorativo e k a cinquant’anni o forse più, da giovane si è fatto il culo come garzone in qualche bottega o fabbrica o cantiere…tipo 18 ore al giorno…e adesso si ritrova un supermercato o una fabbrica o una palazzina di proprietà.
quella è gente da ammirare, poichè spinta dalla voglia di cambiare e cercare quello k la vita nn gli ha dato.
sono quelli k hanno costruito la nostra italia, basata sul terziario e le piccole-medie imprese.
e sulla voglia di fare.
NO PAIN NO GAIN
DAL BELGIO !
E’ tutto vero cari amici… io ho un amico che ha dovuto sopportare la stessa cosa alla LIDL. Vi comunico inoltre che anche le altre due “società-lagher” tedesche : ALDI e SCHLEKER si comportano allo stesso modo. Una mia amica “responsabile di negozio” da SCHLEKER a Bruxelles lavora dalle 9.00 alle 19,30 dal lunedi al sabato. Al Giovedi si deve scaricare il camion della merce e posizionare i carrelli delle merci tutta da sola (il camionista fuma sul camion…anche se lui centra poco) e la Domenica pomeriggio la passa in negozio a prezzare i prodotti e a prepararsi per il lunedi (giorno di controlli…dopo 3 controlli negativi si è messi alla porta…). Stipendio ricco ? giudicate voi… 1,100 Euro Netti al mese. LA CINA E VICINA !!!
Non capisco, che utilità trovate nel commentare che Emanuele non ha voglia di lavorare o che l’ha scelto lui e quindi fatti suoi…
Lui ha raccontato la sua esperienza, Beppe gli ha dato spazio e ha detto che la Lidl può fare altrettanto. Quale utilità per la discussione o per la situazione trovate nel dire che Voi lavorate tanto e avete visto incrementare i vostri guadgni o che non avete mai fatto malattia perchè avete un attività in proprio?
Uno dei limiti dell’uomo è quello di guardare SOLO con i suoi occhi. Perchè si possono avere opinioni contrastanti ed esporle trovando soluzioni che vadano al di là del dire “é così adattati”.
Il mio post non servirà a niente, ma è un peccato vedere che quelli che si abbracciavano domenica sera, quelli che erano tutti insieme nelle piazze senza chiedersi né reddito né luogo di nascita ora dopo meno di una settimana siano pronti ad ignorare o peggio a svilire la richiesta di aiuto di uno di loro.
Emanuele hai la mia soliderietà. Al Lidl ho sempre comprato poco ( la colza per il diesel e poco altro), ora non mi vedranno più. Forse è poco, ma non voglio partecipare a questo gioco in stile
“mors tua vita mea”
mi spiegate com è possibile aiutare emanuele non andando piu a comprare nell attivita dove lavora?forse se lui e quelli nella sua situazione si rifiutassero di lavorare li, allora probabilmente cambierebbe qualcosa, o no?capite che noi non possiamo fare nulla di buono se non di dire “rifiutate tutti il posto di lavoro al lidl” UTOPICO? si ma unica soluzione
hai detto bene: che cazzo c’entra ?
29000 euro lordi corrispondono a circa 1500 euro netti al mese: cosa vorresti dire, che è uno stipendio “principesco” per uno che ha studiato 20 anni ?
Ma va a durmi’
Saluti.
Giorgio Vecchi.
Che per fare carriera bisogni tornare all’età della pietra mi sembra un po’ forte, caro amico bresciano!!
Se non iniziamo noi europei a garantire diritti, equità e dignità della persona, chi lo dovrebbe fare??
Tieni presente che noi siamo il 5% di quasi 6 miliardi di persone nel mondo, e quando questi s’incaz..no,(perchè è inevitabile che gli giri il c..o) saranno dolori!!
PERDONATEMI SE SCRIVO QUI MA NON SAPREI DOVE SCRIVERE ALTRIMENTI…
Ragazzi aiutateci a liberalizzare l’ ultimo miglio per avere più concorrenza e prezzi inferiori per l’ adsl che nel 2006 dovrebbe essere un diritto di tutti e non un privilegio
non credo sia una cazzata, pensa agli extracounitari. Ma credo (scusate il termine) un cazzone lui. L’avrà firmato un contratto, e nel contratto ci sarà definita la sua mansione..
Io al suo posto (forse non ci sarei) troverei il modo di far causa all’azienda
ma che cazzo c entra bersani!!! ma quando il tuo nano pelato e mafioso ha tolto il falso in bilancio favorendo la grande industria non hai detto un cazzo???ma svegliati
paolo ferrari 13.07.06 12:46 |
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e invece secondo te gli italiani devono essere tutti schiavi dei privilegi ingiustificati di notai,avvocati e tassisti, che non hanno mai lavorato in un regime concorrenziale?
Che ha fatto di concreto il tuo Siviuccio per togliere privilegi a questi qui??? Che ha fatto di liberale la tua casa delle libertà???
Non ho parole.
Spero solo siano un mucchio di balle.
O che le cose descritte siano notevolmente gonfiate.
Altrimenti in Italia esistono davvero delle ambasciate dell’inferno.
Io personalmente pensavo che in quel supermercato i prezzi fossero migliori solo perche’ la qualita’ della merce e’ piuttosto scarsa come in effetti e’…ma adesso non ci mettero’ mai piu’ piede
Caro Beppe,
ti scrivo da ex schiava moderna anzi probabilmente scrivere al tuo blog mi ha portato fortuna dopo quasi 5 anni sono stata assunta …esprimo tutta la mia solidarietà a Emanuele perchè il mio compagno lavora alla Lidl da 1 anno e qualche mese…
Alcune persone che scrivono non hanno capito un bel niente, non è che ha tipi come Emanuele e al mio compagno piace fare gli schiavi, siamo sempre alle solite,almeno c’è uno stipendio poco sporco ma subito!!!2 sono le cose o tutti quelli che scrivono e fanno la predica sono ricchi stanno bene e non hanno problemi ad arrivare a fine mese o sono mantenuti ancora da mamma e papà!Comunque non voglio far polemica….ma dare tutto l’appoggio possibile a chi ancora deve lottare per poter sopravvivere!!!!!!
E’ breve, intenso, ricco d’informazioni utili sugli USA e divertentissimo. Nel retro c’è scritto “Per decidere di andare via o per trovare un motivo per rimanere”…
Non sono d’accordo con chi vuole boicottare una azienda.
Non trovo giusto che un cliente debba scegliere l’azienda da cui andare a comprare in virtù delle personali conoscenze gestionali.
Provo a spiegarmi meglio se conosco la gestione “schiavista” di una azienda chi mi dice che le altre non si comportino in modo analogo o peggiore? Alla fine boicotta qui, boicotta la, la spesa dove si fa?
Trovo più giusto, “sabotare” questo tipo di sistema di lavoro, nessuna azienda deve avere titoli per sottoporre i dipendenti in uno stato di schiavitù e di ricatto.
Pertanto è doveroso che una organizzazione sindacale si faccia carico dei problemi di questi lavoratori, affinchè l’azienda intraprenda un cammino di rispetto e ponga in atto il contratto di lavoro.
Trovo sconveniente per i lavoratori prendere posizioni personali in questa fase, rischierebbero di diventare delle vittime, più di quanto non lo siano.
FATE LAVORARE CHI HA VOGLIA DI LAVORARE E METTETE PART-TIME A 600 EURO AL MESE CHI NN HA VOGLIA DI FARE NIENTE.
LA COLPA è DEI SINDACATI E DI CHI GLI VA DIETRO FACENDOSI MONTARE LA TESTA COI DIRITTI…
SIAMO UN PAESE IN DECLINO E BUONA PARTE DELLE COLPE è PROPRIO DEI SINDACATI.
INVECE DI LAMENTARSI AVREBBE DOVUTO RINGRAZIARE DIO DI AVER TROVATO UN LAVORO COSI’.
C’E’ GENTE IN SICILIA K FA DUE GIORNI DI VIAGGIO A SETTIMANA PER ANDARE A LAVORARE AL NORD PER LA META’ DEI SOLDI…
SPERO PER IL RAGAZZO DI POTER TROVARE PRESTO UN LAVORO A 6
FORZA LIDL
Non pensare che a Lecce stiamo molto meglio!
Io ho fatto l’errore di svendermi a un capitalista locale che non dev’essere nemmeno diplomato. Ebbene, sai come sta facendo i soldi? Pagando 500 Euro i ragazzi che lavorano a nero per lui anche 12-13 ore al giorno. I diritti devono essere difesi , non vilipesi come fai tu. Ci sono persone morte per l’idea secondo cui non è giusto arricchirsi rovinando gli altri. Tuttora questo succede eppure i giovani non si scandalizzano più! Dovremmo fare come in Francia dove sono scesi in piazza perr abolire la legge sul primo impiego e non starcene a criticare i sindacati che provano a tutelarci.
Sì, coglione ti si addice. FACCELO VEDERE QUESTO FILMATO, ma evita di spaccare le palle per settimane dicendo “Dove era Beppe il 2 giugno 92?” Non puoi continuare a dire di avere una verità se non dici nemmeno cosa sia!!! HAI DAVVERO ROTTO!
Infatti, non è un caso raro.
A questo punto ci attendiamo verifiche, controlli e provvedimenti da parte delle autorità competenti nei confronti dei vari “Lidl” tedeschi e italiani.
Una simile esperienza capitò a me personalmente alcuni anni fa.
I contenuti di quella mia storia professionale sono visionabili al link http://www.carta.org/agenzia/testimoniGenova/1maggio/020429calligaris.htm
Guarda che con tutte le porcate e le ruberie che ha denunciato, Beppe Grillo si è guadagnato la mia stima e il mio rispetto. Se anche fosse di parte, io starei dalla sua parte. Poi vedi tu a che santo votarti, se trovi di meglio facci sapere
Sono tante le realtà di sfruttamento del lavoro nel mondo.
Se il mondo continua così, nella sua gloriosa marcia verso la globalizzazione, sarà lo sfruttamento del lavoro ad essere globalizzato e tutti quanti, a parte una ristrettissima élite di unti dal signore, saremo costretti a lavorare minimo 12 ore al giorno per produrre beni completamente inutili. Beni che stiamo comprando in modo compulsivo ora, quando prima nemmeno sapevamo di averne bisogno. Idiozie inutili con le quali l’uomo moderno sta riempiendo la sua ormai inutile e vuota vita. Stiamo riempiendo il tempo di lavoro e l’uomo di stupidità.
Un lavaggio individuale della coscienza può passare atraverso il boicottaggio, ma questo non è certo la soluzione.
Bhè io credo, nella mia modesta opinione k nessuno abbia obbligato il poveretto a estenuanti ore di lavoro… quando ha capito la situazione poteva tranquillamente licenziarsi e cercare di meglio.
però mi sorge il dubbio k si stia parlando di una persona, k invogliata dai 2400 euri al mese, la situazione se l’è fatta stare bene finchè gli ha fatto comodo…ma potrei anche sbagliare nn so…
io credo k ci sarà sempre chi si spacca la schiena per qualche euro in più…
il fatto è k i nostri padri ci hanno costruito l’italia spaccandosi la schiena e ora siamo diventati tutti poveracci da 6 ore e 40 e stipendi da fame.
Caro Emanuele,
2 anni fa anch’io mi ero presentato in LIDL Italia per iniziare una carriera da “manager” nella grande distribuzione. Durante il colloquio con uno dei loro capi ho però ben presto capito che qui qualcosa non quadra: gestione di un supermercato come tuttofare nel periodo di prova con la prospettiva di fare poi una bella carriera da dirigente. Cioè prima fare la gavetta e poi entrare nel paradiso LIDL! Mi dispiace che tu abbia dovuto fare questa esperienza dal vivo; una esperienza che poteva toccare anche a me se in questo periodo avessi dovuto trovare un lavoro a tutti i costi. Ti prego però di tenere in mente che qui non c’entra la nazionalità dell’impresa, ma è il sistema in se, cioè questo tipo di grande distribuzione (Lidl, Aldi, Mercatone, Carefour) che è disumano e spaventosamente capitalista.
Un saluto dalla Germania (ho fatto il tivo per l’Italia)
CONTINUAZIONE STORIAFinito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco il quale non faceva
altro che arrabbiarsi con me rifarmi fare il lavoro.
Il mio orario di lavoro che inizialmente doveva essere dalle 8.oo alle 17.oo
si era cosi trasformato: 06.00 – 19.00. Secondo il mio capo infatti era necessario
che anticipassimo l’orario perchè lui avesse modo di insegnarmi il lavoro.
Una delle mie mansioni era quella a un certo punto della giornata di controllare
tutte le date di scadenza di formaggi yogurt e quant altro all’interno di
una cella frigo nella quale trascorrevo circa un’ora ogni giorno… brrr…
Un giorno ero cosi esasperata che, dopo l’ennesimo rimprovero del mio capo,
ho cominciato a dirgli che non poteva trattarmi cosi e a insultare tutti
i prodotti della Lidl (sapevo di ferirlo sul vivo, per lui era come insultare
sua madre o sua moglie dato che passava tutta la sua vita all’interno di
quell’ufficio…).Lo stipendio era molto alto per essere all’inizio e questo
non mi aiutava a lasciare questo lavoro…
Tutti i miei colleghi sembravano frustrati, non avevano neanche il tempo
di fare pausa pranzo e io mi dicevo “che vita è questa?”
Beh, caro Beppe questa è la mia esperienza presso la Lidl ormai ne sono fuori
(ho resistito 8 mesi e i colleghi mi hanno anche fatto i complimenti per
la capacità di sopportazione)…
Un caro saluto,
M.
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
LA CONTINUAZIONE NEL PROSSIMO POST
Zidane: ” Se non gli davo la testata era come dargli ragione…..”
ahahahah ma neanche un bambino mongolo ragiona cosi!!!! E i giornali a scrivere fiumi di ca..ate…
Materazzi.” Non ho offeso sua madre, ne’ suo zio, ne’ sua cugina di secondo grado….”
Tutti tranne sua sorella eh Materazzo ?
Ma dillo che hai detto una ca..ata e punto.
Zidi Beduine Zidane se l’e’ presa come un siciliano infoiato perche’ gli hai detto (e cito il labiale che ho visto) ” Caverei la maglia a quella troia di tua sorella”
E Zidane avrebbe dovuto rispondere, a parole , con un altra battuta. Invece ha fatto il marone.
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco il quale non faceva
altro che arrabbiarsi con me rifarmi fare il lavoro.
Il mio orario di lavoro che inizialmente doveva essere dalle 8.oo alle 17.oo
si era cosi trasformato: 06.00 – 19.00. Secondo il mio capo infatti era necessario
che anticipassimo l’orario perchè lui avesse modo di insegnarmi il lavoro.
Una delle mie mansioni era quella a un certo punto della giornata di controllare
tutte le date di scadenza di formaggi yogurt e quant altro all’interno di
una cella frigo nella quale trascorrevo circa un’ora ogni giorno… brrr…
Un giorno ero cosi esasperata che, dopo l’ennesimo rimprovero del mio capo,
ho cominciato a dirgli che non poteva trattarmi cosi e a insultare tutti
i prodotti della Lidl (sapevo di ferirlo sul vivo, per lui era come insultare
sua madre o sua moglie dato che passava tutta la sua vita all’interno di
quell’ufficio…).Lo stipendio era molto alto per essere all’inizio e questo
non mi aiutava a lasciare questo lavoro…
Tutti i miei colleghi sembravano frustrati, non avevano neanche il tempo
di fare pausa pranzo e io mi dicevo “che vita è questa?”
Beh, caro Beppe questa è la mia esperienza presso la Lidl ormai ne sono fuori
(ho resistito 8 mesi e i colleghi mi hanno anche fatto i complimenti per
la capacità di sopportazione)…
Un caro saluto,
M.
QUESTO SIGNORE CHE RACCONTA UNA STORIA DRAMMATICA HA PERSO L’AMBIZIONE DI FARE CARRIERA. PROBABILMENTE NON HA GLI STIMOLI, MEGLIO ANDARE A LAVORARE IN POSTA O PER IL TERZO SETTORE.
QUI A BRESCIA C’E’ GENTE CHE FA TRE LAVORI PER COMPRARSI LA VILLETTA.
E’ TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO.
aleandro hai colto nel segno,
ma 5 giorni per un funerale non sono un po troppi?
ma perchè io,artigiano,non mi ammalo da 10 anni?
perchè gli impiegati statali fanno 30gg di malattia l’anno?
perchè uno sceglie di guadagnare molto e poi si lamenta che lavora troppo?
perchè mio nonno faceva tutti i giorni 40km in bicicletta per andare a fare il muratore 12 ore al giorno e non si lamentava?
perchè beppe grillo il miliardario amplifica problemi che non esistono e che non può capire?
Questa mattina stavo andando da un cliente. Un ragazzo che lavora nel suo negozio mi ha detto di essere mlto stanco perchè quest’anno “non ha ancora fatto un solo giorno di malattia”.
A quel punto gli ho chiesto: Ma che cazzo c’entra? se stai bene perchè devi fare la malattia? Lui mi ha risposto dicendo che avendo come diritto un TOT di malattia ad agosto provvederà a rimediare.
Scusatemi, forse non è coerentissimo quel che dico con la storia di questo ragazzo, ma è possibile avere una mentalità del genere? Ed effettivamente è possibile che per un funerale si sta via 5 giorni? e lo si pretende? poi magari è pure un diritto sindacale, non lo so. Ma mi sembra abbastanza priva di buon senso.
Se fosse per me io abolirei la classe operaia. Tutti soci, a seconda della mansione hai una percentuale. Oppure tutti liberi professionisti che emettono fatture: Vengo a fare il magazzieniere nel tuo centro commerciale: Il mio prezzo è questo, le mie capacità queste. Accetti? trattiamo? e via…
Gentile signor Grillo, ho partecipato a questo forum qualche volta, soprattutto per quel che riguarda la difesa e la tutela degli animali.
Ora, leggendo questa lettera, rimango ancora più sconvolto di quanto le notizie quotidiane già non mi lascino. Non riesco nemmeno ad esprimere quel che provo. Lavoro da dodici anni e faccio un lavoro bellissimo ( il fisioterapista ). Ho avuto anch’io difficoltà relazionali, ma dovute più che altro a problematiche psicologiche di qualche anima isolata. Qui c’è uno studio programmato per spremere l’essere umano e svuotare la dignità. E questo è un vero e proprio assassinio ( assassinare l’anima non è poi tanto differente, e mi scuso per la provocazione, di uccidere un corpo ). La prego perciò, non appena le sia possibile, di fare qualcosa anche oltre il sito, che renda visibilità a queste persone e tolga il velo ( sempre più ispessito ) di ignoranza ed indifferenza che sta dietro a queste cose. Si sta parlando di esseri umani, signor Grillo, di nostri vicini che subiscono quotidianamente un atteggiamento studiato ( da qualche psicologo molto furbo ) di anniantamento e sudditanza.
Come ogni migliore dittatuta. Di destra o di sinistra che sia. Le mando i miei saluti e la prego, appena le sia possibile, di esaudire il mio desiderio. Grazie e continui così!
Gerardo
P.S. Coraggio a te che hai scritto ed a tutti i lavoratori che si sono trovati o si trovano nelle tue condizioni. CORAGGIO!!!
Cambiate lavoro, non fatevi sottomettere mai da nessuno! Voi valete più di qualsiasi altra cosa inanimata!!!! Fatevi coraggio e controbattete a questi codardi che hanno gli stessi principi delle peggiori manifestazioni dell’egoismo umano. Fame e sete di potere e soldi solo questo sanno fare.
Sei sicuro che sia proprio DICO?
E che la situazione sia la stessa?
Perche DICO è un discount italiano di proprietà delle Coop. e questo sarebbe un pò più grave…
Sono un operaio metalmeccanico da molti anni ormai, e mi permetto di fare alcune considerazioni:
il lavoratore dipendente e’ a conti fatti uno schiavo vero e proprio. il contratto gli viene rinnovato di settimana in settimana ,(sempre al venerdi’)per cui durante la settimana non sa mai se lavorera’ quella dopo.Oltre a questo c’e’ da dire che non ha non ha nessuna soddisfazione dal suo lavoro,nessuna gratificazione nelprodurre migliaia di pezzi tutti uguali eseguendo movimenti ripetitivi che spesso portano a problemi come tunnel carpale o tendiniti.Un operaio passa la sue giornate un po’ sbuffando e un po’ guardadndo l’orologio-vi assicuro che si contano letteralmente le ore che mancano all’uscita
E’ una vera propria galera,una tortura mentale credo che solo un operaio come me possa capire – Non c’e’ da stupirsi se spesso tanti lavoratori ricorrono alla mutua Un comportamento non giustificabile ma certo molto conprensibile
Io penso che la famosa teoria dei 3 otto(8 ore per lavorare 8 per il tempo libero e 8 per dormire) sia oramai da considerarsi superata
So gia’ che tanti imprenditori \manager risponderanno che loro lavorano tutto il giorno
ma non si puo’ certo paragonare il loro stipendio inanzitutto e le loro soddisfazionie gratificazoni che sicuramente hanno da un lavoro in cui mettono il loro entusiasmo con quelli di un operaio dipendente
il rapporto tra datore di lavoro e dipendente non e’ mai un rapporto alla pari:un operaio puo’ morire di fame se viene licenziato il datore di lavoro certo no se “costretto”da assumere un dipendente in piu’
spero di non esser stato troppo sconclusionato
saluti
Non riesco a crederci, o forse voglio non crederci! Possibile che di tutto questo neanche una riga nei giornali?!! é vero che invece di buttarsi giù bisogna buttarli giù!! Ma come?? se la coscienza di tutto questo viene sommersa e travolta dal silenzio dei politici, il sorriso delle veline e le capocciate di Zidane???
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco
..io penso che boicottare serva a poco,penso sia un pò difficile dire a milioni di persone di non fare la spesa li perchè un dipendente che guadagna 29000 all anno si sente sfruttato,credo di piu che il sig emanuele non sia obligato a stare li,e che si tratti di una sua scelta,sfruttamento è quando non sei pagato,se la sua scelta è quella di portare a casa quei soldini li il prezzo da pagare è quello, se non le va va bene vada a fare l operaio x 700 al mese,quello si che è sfruttamento.
non è solo la grande distribuzione ad assumere comportamenti minacciosi nei confronti dei suoi dipendenti…….esiste un universo fatto di piccole aziende dove certi atteggiamenti sono all’ordine del giorno e nessuno fa nulla per migliorare le cose in quanto poi sarai sempre vittima di mobbing da parte dei suoeriori……io ne sono la testimonianza.
Ciao,io lavoro in cina,quello che si dice in italia è una bufala!qui i cinesi fanno le 8 ore,ad un ritmo che se va bene è la metà del nostro,alle 17 e 30 scappano a casa…quello che si dice da noi è una cagata!!!vano bene solo perchè il loro stipendio è un decimo del nostro,ma anche il loro costo della vita è un decimo…riflettere!!!
Ciao
Su dai non esagerare!!! Capisco che sia un male che certe aziende continuino a calpestare i diritti umani con la stessa facilità di bere un caffé, ma dobbiamo capire che la Lidl ha salvato alcune famiglie dal vero male la ipercoop!!! Questi partiti mascherati da super-iper mercati solidali col pubblico che però ti propongono l’acqua a 1,85 la bottiglia, quando il diesel ne costa solo 1,20, va bene che uno è un litro e mezzo e l’altro è un litro; ma far pagare di più l’acqua ergo il 70% della superficie terrestre, contro neanche il 10%!!! Poi perché mettere in strada altri camioncini, non ci basta il traffico, lo smog e i morti per incidenti stradali?
Io purtroppo ci continuero ad andare,prova tu con 1200 euro a mantener 2 figli pagare il doposcuola il mutuo per la casa la macchina per andare a lavorare e vedi seppur sulla pelle di tanti emanuele se non continuerai ad andare al LIDL!Forza Emanuele sono con te
IL GIORNO CHE ISRAELE SENTIRA’ VERAMENTE IN PERICOLO LA SUA ESISTENZA, QUEL GIORNO SARA’ LA FINE DELL’ISLAM SUL PIANETA, L’ISLAM DIVENTERA’ STORIA …OSCURA !!
L’ unica cosa che posso dire è che da ora in poi non farò più acquisti alla Lidl.
E’ l’unica arma che abbiamo per combattere queste brutture.
Vai Beppe sostieni piccoli e grandi!!!!!!
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
aleandro hai colto nel segno,
ma 5 giorni per un funerale non sono un po troppi?
ma perchè io,artigiano,non mi ammalo da 10 anni?
perchè gli impiegati statali fanno 30gg di malattia l’anno?
perchè uno sceglie di guadagnare molto e poi si lamenta che lavora troppo?
perchè mio nonno faceva tutti i giorni 40km in bicicletta per andare a fare il muratore 12 ore al giorno e non si lamentava?
perchè beppe grillo il miliardario amplifica problemi che non esistono e che non può capire?
Forza israele e perchè con la scusa del soldato sta di nuovo cercando una guerra, o perchè se sbagliano colpiscono per caso dei civili scusate dei “TERRORISTI”. Stno occupando dei territori e nessuno dice niente, stanno uccidendo bambini e il paese che fa la guerra preventiva sta ZITTO.
Oddio mio, che ignoranza. Ma ti rendi conto di quello che pensi? Un paese civile dovrebbe comportarsi meglio di un paese che viene definito terrorista. Sono già morte 40 persone tra cui molti bambini, abbi un pò di rispetto. Eppoi, se Isreale vuole vivere così, problemi loro, certo è che prima o poi piglierà la legnata, questo è sicuro, poi non si nasconda dietro l’antisemitismo, che non centra proprio una niente.
Anche io sono una dipendente lidl, sono soltanto una cassiera, ma penso che le pressioni psicologiche alle quali noi veniamo sottoposti sul posto di lavoro sono indecenti. Test continui, finti furti da parte di Capi Settore che dobbiamo sgominare, codici che dobbiamo ripetere a memoria, richiamo verbali per un volantino pubblicitario non dato, una velocità disumana, pagelle da firmare! E veramente non capisco chi pensa che Emanuele abbia scritto così perchè non ha voglia di fare.
RISPONDO ANCHE A QUELLI CHE DICONO DI NON POTERSI PERMETTERE DI FARE LA SPESA IN UN ALTRO POSTO OLTRE CHE NEI DISCOUNT.
LA SOLUZIONE è SEMPLICE.
FATEVI PORTARE LA SPESA A CASA.
La esselunga ha il portale su internet e con la spesa a casa si risparmia mediamente il 20/30% sulla spesa rispetto al normale canale della distribuzione.
Si spende anche meno che alla LIDL.
Quindi che aveva sostenuto il problema soldi così lo vedrà risolto.
Ma stai scherzando!!! è da 12 anni che Grillo denuncia tutte le guerre, a volte esagerando e tu dici che non ci ha avvertito di una guerra??? A prescindere dal fatto che in realtà lui è un comico e non un capo di stato!!! Perfavore informarsi prima di parlare!!!
Vorrei iniziare ringraziando quelle persone non molto intelligenti che non sanno nemmeno leggere le avvertenze di questo blog…..
Non sono consentiti:
– messaggi con linguaggio offensivo
ma purtoppo alcune persone non riescono a vivere senza una parola offensiva buttata qua e la!!!
Per quanto riguarda la storia di Emanuele!!!
Bhe…devo ammettere che la Lidl come altre importanti catene alimentari e non , riesce a far lavorare e “schiavizzare” persone che hanno assoluto bisogno di sopravvivere!
Ma mi chiedo!
Questi “schiavi” (cosi vengono chiamati) prima di iniziare questo nuovo lavoro non si preoccupano di sapere quali sono le loro mansioni,quante ore dovranno lavorare ecc ecc????
E anche se non si facessero queste domande una volta iniziato il nuovo lavoro , e dopo aver tastato il territorio “minato” lavorativo…non hanno il fegato di denunciare questo schifo di persone che si meritano solo di non riuscire ad arrivare a fine mese?????
Penso che cmq la colpa arrivi da entrambe le parti…
Caro Paolo ti posso garantire che, lavorando alla Lidl, Quando mi hanno assunto mi è stato detto tutto il contrario di quello che realmente è il lavoro in filiale.
FORZA BEPPE SEI IL NUMERO UNO
La globalizzazione da noi si presenta nel suo aspetto più presentabile, ma dietro ogni etichetta, ogni marchio di multinazionale ormai familiare come i nomi dei nostri parenti più stretti ci possono essere storie di diritti negati, di commistioni malavitose.
vorrei dire due cose: la prima è “ma chi kazz se ne frega di cosa ci faceva Beppe sul panfilo… saran Kazz suoi o no???”
la seconda è che mi auguro che qualcuno riesca a spiegare a tutti gli iscritti del blog, cosa centrava questo commento con il post FANTOZZI è VIVO E LOTTA CON NOI…..
Non metterla giù così pesantemente!!! Parlo da ventenne che non solo lavora 17 ore al giorno di continuo 7 giorni su 7 a Brescia che tra l’altro io sarei Romagnolo, ma in più io prendo anche mooolto meno di te!!! Sai cosa dovresti fare? Prenderla più con filosofia, prima cosa mai più andare alla Lidl, e fidati che io farò lo stesso, se non per prendere l’olio di colza da mettere al posto del diesel!!! E soprattutto continuare a combattere, ma senza prenderla solo come un fatto personale, mettici passione per carità, ma non fregarti da solo, racconta a tutti quello che hai visto, non quello che ti è accaduto, se no la gente invece di dire non ci vado più lì, dirà: ” Poverino! Si è fatto sfruttare, ma io non ci sarei mai cascato”. Ci siamo capiti? Non buttarti giù, ma al massimo buttali giù!!!
La globalizzazione sembrerebbe una cosa sacrosanta e nessuno si spiega come mai tutto questo rumore e queste proteste verso una cosa che .. non farebbe altro che aiutare i paesi poveri a diventare meno poveri. In pochi riescono ad essere d’accordo con questi manifestanti, [con] le loro strampalate idee che raccolgono il consenso di gente che fai fatica a metterla insieme .. Eppure quei manifestanti così apparentemente diversi tra loro hanno ragione, la loro ragione spesso è difesa talmente male che ti verrebbe voglia di dargli torto, ma hanno ragione. La globalizzazione è la faccia moderna della colonizzazione, .. è la forma moderna di sfruttamento dell’uomo sull’uomo. .. La parola globalizzazione ha questo suono neutro che la rende più simile alla parole come “soluzione”, .. ma invece nella sostanza noi siamo i globalizzatori e i paesi del sud del mondo sono i globalizzati, così come c’erano i colonizzatori e i colonizzati. .. La globalizzazione è quella cosa per cui io domani comprerò un’ automobile costruita con pezzi assemblati in una fabbrica e provenienti da altre cento fabbriche sparse per il globo. La pelle dei sedili sarà conciata in una fabbrica indiana che non dovrà rispettare le regole ecologiche che ci sono in Europa e che quindi in cambio di un prezzo più basso avvelenerà il suo territorio e di conseguenza i suoi abitanti che avranno come unico vantaggio la possibilità di andarsi a comprare un hamburger da McDonald’s dopo le loro quattordici ore di lavoro, dai dodici anni in su. Alcune parti meccaniche saranno costruite in una fabbrica dell’Est che costruisce anche mine anti-uomo, le gomme saranno modellate con derivati di petrolio estratto nel golfo di Guinea inquinando intere regioni .. e ciò avverrà nel silenzio sottobanco retribuito degli amministratori e dei governatori locali.
QUESTO SIGNORE CHE RACCONTA UNA STORIA DRAMMATICA HA PERSO L’AMBIZIONE DI FARE CARRIERA. PROBABILMENTE NON HA GLI STIMOLI, MEGLIO ANDARE A LAVORARE IN POSTA O PER IL TERZO SETTORE.
QUI A BRESCIA C’E’ GENTE CHE FA TRE LAVORI PER COMPRARSI LA VILLETTA.
E’ TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO.
Ma dai? davvero a Brescia funziona cosi, siete veramente fortunati, pensa che da me chi lavora 11 12 ore al giorno(straordinari a nero si intende) è arrotonda facendo qualcosa la sera al massimo accede al mutuo per una casa normale, certo lavora molto e in 15, 20 anni lo estinguera tranquillamente, ma la villetta , beh non è alla loro portata, invece il “fiol” del farmacista la villetta se le comprata davvero, come?
Fa qualche consulenza qua e là, 7,8 ore in media viaggi compresi,
Invece conosco un’ operaia che lavora 10 ore al giorno rigorosamente in busta paga con tutte le tasse del caso, meta stipendio gli va via per l’ affitto e la casa di proprieta non l’ avra mai.
MORALE: TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO, beh non è proprio così
caro giorgio buscia, intanto i 30 giorni di malattia non li fanno tutti..quando mio padre si ammala, si sbatte e al lavoro ci va comunque e mia madre è stata operata di un tumore abbastanza grave e il giorno dopo la chemio era già al lavoro. quindi carissimo, evita di generalizzare perchè è SEMPRE SBAGLIATO. poi si parla di scelte di vita..se tu ammetti come scelta di vita lavorare 18 ore al giorno per comprarsi la villetta, non ci sono problemi:anche secondo me è una scelta individuale(anche se sinceramente sono sicura che la villetta sarebbe vuota perche lavorando così tanto non c’è spazio per famiglia nè amici). non reputo che emanuele non avesse voglia di lavorare, ovvio che per far carriera bisogna comunque fare un pò di gavetta e secondo me emanuele ha abbassato la testa e nonostante la sua laurea ha accettato un posto alla base della piramide gerarchica lavorativa. ti assicuro che tanti giovani miei coetanei credono che in questo mondo con una laurea accedi subito ai massimi livelli, quando mi sembra ovvio che non sia così, e non accettano dei lavori perchè ritenuti troppo “impegnativi in quanto non lasciano abbastanza tempo libero” o “sottopagati per l’impegno effettivo del lavoro”. emanuele si è dimostrato un ragazzo con forte senso della realtà, umile e con voglia di fare..è da elogiare.
per quelli come te ci vorrebbero delle belle mazzate sul capo,tanto non si corre rischi di fare danno al cervello
ti devi vergognare sei solo un poveraccio magari con la villetta e tanti soldi ma resti un poveraccio
se non riesci ha capire la drammaticità di un ragazzo che si vive una situazione del genere sono cazzi tuoi ma nessuno ti da il diritto di giudicarlo in questo modo COGLIONE
no, un momento. starai scherzando. un conto è fare gli straordinari per avere qualche extra, un altro è lavorare 16 ore al giorno non retribuite. non si può tornare alle condizioni di lavoro ottocentesche, quando non c’erano ancora i sindacati, a farsi sfruttare. ognuno ha il diritto a lavorare (visto che è obbligatorio per vivere).
comunque, complimenti ai lavoratori bresciani. questo spiega, in parte, il motivo di tanta disoccupazione.
Grazie Israele!
Dalla storia non hai proprio capito un cazzo.
Trasferiamo il medio-oriente su marte, hanno veramente rotto le palle!
PACE per noi! e per voi?
Salve a Tutti
Ho letto con attenzione il post odierno e devo dire che non sono più di tanto stupito dalla vita che ha fatto il povero protagonista della vicenda..In realtà mi chiedo come mai siate tutti tanto sorpresi, ormai le cose vanno così ed anche peggio in certi casi, l’esempio della LIDL è solo un caso e purtroppo non isolato..Sono stato operaio per diversi anni lavorando a ritmi più o meno analoghi al nostro amico di Bologna penalizzato però nello stipendio, ora sono artigiano con partita iva e lo sono solo perchè adesso i datori di lavoro non assumono più dipendenti ma hanno trovato il modo di risparmiare ulteriormente sui contributi, misure di sicurezza, ecc.. con questa nuova formula.. Negli anni passati ho lavorato come dipendente in ditte anche prestigiose che facevano timbrare il cartellino allo scadere delle 8 ore e poi chiamavano il resto del tempo passato nel posto di lavoro, anche 4 ore in più ogni giorno, volontariato o corveè, il tutto con una normalità ed una serenità tale da far pensare che tuttavia fosse normale e giusto.. Ho lavorato in posti dove non potevo avere il permesso nenche per una visita medica in condizioni di salute molto compromesse e con una patologia grave e certificata mentre la segretaria compiacente si prendeva un’intera giornata per la parrucchiera.. tutto nella norma, non credo sia un caso isolato.. Ho lavorato in posti dove il titolare ha preso delle forti sovvenzioni dalla comunità europea per incentivare l’assunzione di operai ed una volta ricevuti i fondi ha licenziato tutti con vari metodi e dà lavoro solo ad artigiani con partita iva ma che lavorano 8 ore sempre nello stesso posto come veri e propri operai.. è forse una novità?! Ormai funziona così, mi stupisco che siate tanto sorpresi poichè è sotto gli occhi di tutti questa realtà, tipo calciopoli, solamente che facciamo tutti finta di non vedere.. Boh, a volte mi sembra di vivere in un mondo irreale dove l’APPARIRE è più importante dell’ESSERE.. scusate, ZioJack..
ma che cazzo c entra bersani!!! ma quando il tuo nano pelato e mafioso ha tolto il falso in bilancio favorendo la grande industria non hai detto un cazzo???ma svegliati
Io vado a fare la spesa dai Pakistani che sono a Bologna!!!Viva i Pakistani!Roba buona, roba di buona marca…e grande cortesia con quel loro sorriso bianco in sfondo nero!
perchè quelli non inculano? il mazzo se lo sono sempre fatto ma hanno sempre fatto i loro affari, con l’euro hanno raddoppiato i prezzi, con la scusa delle monetine hanno arrotondato per eccesso (e noi italioti ignoranti in matematica pirloni a dargli ragione) e lo scontrino spesso te lo fanno a biro.
I sindacati del cazzo vadano alla Lidl invece di difendere gli assenteisti e i fancazzisti e i baby-pensionati
ciao
Aspettiamo con ansia l’eventuale considerazione della Lidl.
Non mi sembrava il caso di prendere per il c..o ulteriormente l’autore del post;la locandina del film di Villaggio si poteva evitare.
iL MERCATO DLE LAVORO è STATO LIBERALIZZATO CON LA LEGGE BIAGI: VI RISULTA CHE I LAVORATORI DIPENDENTI SIANO SCESI IN PIAZZA AD ASSALIRE L’AUTO DEL MINISTRO MARONI COME HANNO FATTO I TAXISTI? VI RISULTA CHE SIANO STATE FATTE AZIONI DI LOBBING PER COSTRINGERE IL GOVERNO A UN TAOVLO DI TRATTATIVA? PERCHE’ LE CORPORAZIONI E LA LORO LOGICA VALGONO SOLO PER LE CATEGORIE A PARTITA IVA E NON PER I LAVORATORI DIPENDENTI? PERCHE’ NON ESISTE PIU’ QUELLA CHE UN TEMPO SI CHIAMAVA COSCIENZA DI CLASSE. OGNUNO PER Sè E DIO PER TUTTI. NON ESISTONO PIU’ LOTTE DI CLASSE O DI CETO O DI CATEGORIE LAVORATRICI, IMPERA L’INDIVIDUALISMO SFRENATO. VEDRETE: IL PROSSIMO PASSO SARA’ L’ABOLIZIONE DELLA CONTRATTAZIONE NAZIONALE.
SI SCENDE IN PIAZZA PER I MONDIALI (QUANDO SONO GLI ALTRI A GUADAGNARE, NON NOI) E SI STA IN CASA QUANDO SIAMO NOI A SMENARLA.
Sai perchè impera l’individualismo? Perchè fino ad oggi, grazie alla nostra clase politica e ai cittadini disposti a vendersi la madre, chi si sistemava era solo il furbo, che allegramente, tramite corruzione, rubava il posto di lavoro a persone + preparate o disposte a pagare meno. Nella coscienza di chi è rimasto fregato si è sviluppato il principio per cui “da oggi in poi penso solo a me stesso”. Di tutte le persone che lavorano in un qualsiasi ente pubblico, non ne uno solo che non abbia preso il posto tramite imbroglio e corruzione. Adesso non credo ci si possa lamentare dell’individualismo, dato che è stato sfruttato (e viene sfruttato ancora oggi) ampiamente per il piccolo interesse personale.
LAVORATORI DI TUTTI I PAESI DEL MONDO, UNIAMOCI!
PER L’ABOLIZIONE DEL SISTEMA SCHIAVISTICO DEL LAVORO RETRIBUITO!
APPROPRIAMOCI DELLE NOSTRE VITE!
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OGGETTO: l’istituzione di un sistema di società basato sulla proprietà comune e il controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell’interesse della società nel complesso. Il Movimento Socialista Mondiale (http://www.worldsocialism.org) sostiene solamente l’immediata sostituzione del capitale e dei salari/stipendi con la produzione universale per l’uso; esso è organizzato in partiti fratelli in Africa, Australia, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, USA e altrove (http://worldsocialism.blog.excite.it).
io voglio vivere in corea del nord, grado di scolarizzazione 96%, non c’e’ neanche in italia, scuola dell’obbligo 11 anni, contro gli 8 fino a poco fa dell’italia.
io voglio diventare un coreano del nord, un polentone giallo.
l’altra sera in tv ho visto l’ottimo “crozza italia” dove la moglie del protagonista intervistava la moglie del signor Grillo nell rubrica “ho sposato un deficiente”
se non sbaglio la signora Grillo ha detto che il marito la spinge a servirsi (e lei non vuole) negli hard discount…
lidl fa parte di questi?
il signor Grillo potrebbe indicarci una lista di HD “affidabili”? (per non concorrere al protrarsi di situazioni come quella di Emanuele)
(possibile che la signora si sia sbagliata, o che io mi ricordi male)
E’ vero, nei suoi spettacoli non va in mezzo al pubblico per avere un contatto più diretto: lo fa per farsi dare i soldi del biglietto. Non usa i pannelli solari per l’ambiente ma per vendere energia elettrica, e ogni tanto con la scusa di dimagrire attacca una dinamo alla bici e pedala; lui ha i caricabatterie a manovella. Chiaramente vuole la macchina che fa 100km con un litro di idrogeno così poi si fa la distilleria privata in cantina. Altrimenti come avrebbe potuto andare in giro in Ferrari?(anche se ritengo l’abbia usata pensando fosse il modo meno dispendioso di trovare moglie)
Questo è l’unico commento possibile per chi dà contro ad Emanuele.
Prima o poi sarete voi ad essere affamati e vi assicuro la facciata che prenderete sul terreno ve la ricorderete per sempre.
pietro marcello 13.07.06 12:21 | Rispondi al commento |
L’aforisma da te usato e molto bello ,ma credo non faccia al caso di emanuele per come la penso io .
vedi marcello nessuno ti dà 30.000 euro l’anno + macchina a 8 ore il giorno ,e senza rischiare niente di tuo .
Diciamo che EMANUELE è stato un pò fessacchiotto ,oppure sapeva tutto e ora si lamenta ,non ci può essere altra spiegazione.
Quello che non mi quadra di questa storia assurda è il non capire se sia stata la lidl a fottere emanuele ,oppure se emanuele sapesse tutto riguardo orari di lavoro e mansioni e volesse lui fottere l’azienda sotto consiglio di qualche sindacalista .
Non riesco a fidarmi di questo post del beppino C’è QUALCOSA CHE NON QUADRA……. 🙂
Ritornando all’aforisma da te scritto ,mi trova d’accordo in tutto ,sopratutto per la mia esperienza diretta .
Vero, il ragazzo è stato quantomeno superficiale se non si è documentato bene sul lavoro che lo attendeva e si è fatto abbagliare dalle condizioni economiche, quindi ha la sua parte di colpa e ben venga se adeso gli brucia un po’ il fondoschiena: vorrà dire che non ci cascherà più.
Ma non dimentichiamoci che le sue condizioni di lavoro sono gravose sia per l’impegno fisico, sia per quello psichico e che nessuna forma di contratto di lavoro può prevedere, legalmente, un coinvolgimento tale del lavoratore.
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
certo,è il modo migliore di far capire alle aziende il rispetto dei lavoratori,se la lidl perde entrate e saprà di essere sotto boicottaggio sarà l’istinto di sopravvivenza a portarla sulla retta via….
Boicottare, boicottare…ragazzi, per favore, torniamo seri e cerchiamo di dare risposte concrete ad una persona sfortunata che rappresenta la condizione di molti. I problemi non si risolvono boicottando il cattivo di turno. La prima cosa è intervenire su se stessi: si deve avere coscienza della propria condizione, si deve fare luce su ciò che non va, poi si trova la via legale (ricordo a tutti che la legislazione italiana è estremamente garantista) e la si usa nel modo migliore, cioè dapprima cercando di fare pressioni su chi di dovere sotto minaccia dell’azione legale e poi attuando un vero e proprio procedimento, che, se non garantisce la conservazione del posto di lavoro, almeno fa tornare a casa con un cospicuo risarcimento. In tutto ciò non fa male l’appoggio morale della comunità.
Ma per favore, basta con questo ottuso boicottare.
parole sante, ma non diamo per scontato nulla, anzi spesso i procedimenti sono lunghi, la comunità isola chi non è felice!!!
questo è il punto debole della catena, la comunità non ti aiuta, anzi ti isola, pensando che se hai problemi, evidentemente te li sei meritati o cercati!
insomma chi subisce un abuso, in genere, viene ritenuto corresponsabile della disgrazia che gli accade.
Vero, ma ci si deve far forza prima con chi è nella stessa situazione e poi si cerca l’aiuto di chi capisce pur non essendo gravato dagli stessi problemi.
E’ difficile, ma non impossibile e se non ci si da da fare subito in prima persona e si aspetta sempre che le cose vengano messe a posto “dall’alto” continuando a commiserarsi per quanto si è sfruttati e sfortunati, non si uscirà mai alla luce…
onestamente io non credo nella possibilità di cambiare una realtà negativa, nel senso che non posso andare da lidl e cambiare il sistema qualunque esso sia.
posso solo troncare il rapporto di lavoro, limitando il danno che potrei subire eventualmente.
anche perchè se si accettano lavori umilianti si è in genere in bisogno esasperato e quindi non si hanno le forze per poi mettersi a fare una lotta, senza mezzi e tempo, contro uno che ha mezzi e forza a quantità e tempo.
l’aiuto dall’alto deve arrivare e forte, quando lo si chiede, questo è il punto, ma su questo manca la cultura e l’informazione, perchè no, c’è ignoranza.
ieri ho inviato un post non è mai arrivato non so se questo arriverà..il panaioli ha cambiato host..il nuovo host è217.230.129.21..c ear scritto messaggio inviato…ho visto che è scomparso il post innovazionemangiasoldi..certo non dipende ne da te nel dal tuo staff..è il colmo mentre ti scrivo sto cialtrone è sul pc.io non sono per niente felice..tu sai tutti i problemi che ho.non mi voglio piangere addosso.sic transit..ieri ero molto triste..strano che proprio ora che sta per aprirsi il vaso di pandora,abbiano eliminato quel post su rita pistolozzi.potete verificare ed ancor più srano che non abbiano fatto nessuna querela nei miei confronti..non trovi.ho ricevuto i dvd..ti confesso non li ho ancora visti perchè non ho il lettore..spero di farlo al più presto.io sono stanca di lottare contro i mulini a vento..passo le mie giornate in completa solitudine.oltrettuto devo badare a mia madre..che ha problemi piuttosto seri..i tel restano muti,sembrano due giocattoli inerti..quando posso vado un paio di ore al mare..ma quando rientro la realtà è la medesima..vorrei scappare da tutto ciò,ma come ben sai mi è impossibile.quanto male mi fanno io essendo sempre stata una fottuta utopista me la sono sempre presa in saccoccia..vedo ciò che accade nel mondo è un tale casino..perchè sono cosè poche le persone che hanno l animo negli occhi..speriamo che anche chi non c è la gli venga..non per me..io il mio tempo lho fatto,ma pertutti coloro che soffrono in tutto il mondo anche questa è utopia..ho saputo che i prossimi mondiali si terranno in africa,se ciò fosse vero..sarebbe bello..per un economia così sfruttata.mi dispiace di averti tediato..dio che amarezza..vediamo se questo post ti arriva o se lo cucca il panaioli..che belle persone.vergogna. io mi spiegherei l accanimento nei miei confronti se avessi fatto qualcosa ma così..si è vero mi incavolo ma mi passa quasi subito,non riesco a odiare per più di 10 minuti poi mi passa..anche perchè è faticoso l odio.. ciao ritasilva
ho sempre avuto una sorta di repulsione verso tutti i megastore, supermercati, ipermercati, centricommercialipienidistronzate, dove senti quella puzza di pneumatico e baccalà, di detersivi per la casa e formaggiocarnepesce…
e badate bene, in qualsiasi luogo del mondo le puzze dei supermercati sono sempre uguali, come quelle degli aeroporti…odori globalizzati o globali, come vi pare.
W I MERCATINI
W I SALUMIERI
W I PESCIVENDOLI
W I VENDITORI AMBULANTI
perchè quelli non inculano? il mazzo se lo sono sempre fatto ma hanno sempre fatto i loro affari, con l’euro hanno raddoppiato i prezzi, con la scusa delle monetine hanno arrotondato per eccesso (e noi italioti ignoranti in matematica pirloni a dargli ragione) e lo scontrino spesso te lo fanno a biro.
I sindacati del cazzo vadano alla Lidl invece di difendere gli assenteisti e i fancazzisti e i baby-pensionati
ciao
secondo me non si tratta tanto del fatto che non ti inculano, quanto del fatto che sono commercianti inseriti nella comunità, sono piccoli e come tali si assumono la responsabilità per il loro operato…
vanno, si alzano presto , scelgono la merce da proporre ai loro clienti, clienti che spesso conoscono uno per uno e dei quali conoscono le esigenze, e dai quali magari si riforniscono per altri servizi… insomma è un sistema che consente di mantere meglio il substrato sia economico che sociale… nei supermercati gli utili che si ingenerano non vanno ai dipendenti, non rimangono sul territorio, finiranno delocalizzati su qualche conto in svizzera, svincolato poi per la creazione di una nuova holding in lussemburgo atta ad acquistare qualcos’altro, tipo un’altra catena, un fornitore o qualunque altra cosa… ma in ogni caso manca la corrispondenza tra il luogo dove la ricchezza viene prodotta, e dove essa viene consumata, con un naturale impoverimento del luogo di origine… meglio forse spendere ciascuno 10 cents di + al kilo, e stare un pò meglio tutti…
in cina fanno questo ed altro..
e i cinesi sono i futuri padroni del mondo insieme agli indiani..
beato te caro emanuele che già sarai abituato a lavorare ai loro ritmi..
non ti lamentare.
MI spiace dirtelo ma il sistema così fatto è una cagata: è economicamente insensato, tali ritmi servono solo a battere la concorrenza creando però un malessere globale.
A proposito di contratti “beffa” vi parlo del gruppo Autostrade Spa in poche parole di Benetton che possiede la maggioranza quindi controlla tutto e tutti mio fratello e’in insieme ad altri colleghi e’ stato sfruttato ben bene per 7 anni come stagionale cioe’ schiavo per solo i mesi estivi cioe’ quando tutti sono in vacanza tu lavori e sostituisci chi e’al mare per 7 anni ora vediamo se la causa va in porto sono gia’ due anni……? Domanda…? Berlusconi con il suo Goveoburla ha creato tra le tante leggi quella della sentenza unica per corrotti e gentaglia del genere cioe’ il tribunale non puo’piu’ intervenire dopo la prima sentezza sei condannato o prosciolto niente piu’ ricorsi e verifiche invece chi da onesto lavoratore aspira ad un meritato posto di lavoro come mio fratello dopo 7 anni deve aspettare i corsi e ricorsi della societa’ Autostrade che fino ad ora ha temporeggiato 2 anni con i suoi avvocati……
Andiamo tutti a riìubare che e’ meglio….processi veloci e niente riappello…facile……
(e poi al lidl par di esser nei supermercati della periferia di Praga)
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daltronde la germania li ci marcia…e bene
per portarci nella stessa situazione
………….si sono inventati l ‘ euro e confini liberi.. si sono comprati i marchi italiani famosi e ci hanno riempito di loro prodotti
Caro Emanuele,
grazie per la tua lettera.
Anche se assai triste e rappresentativa del modo di operare di certe aziende nei confronti dei propri dipendenti, se può farti piacere d’ora in avanti, personalmente, BOICOTTERO’ la catena di supermercati Lidl e, cosa forse più grave per questi “signori tra virgolette”, la farò boicottare anche a mio padre (appassionato di bricolage) che da questi “signori” ha lasciato ingenti capitali.
Insomma, cara Lidl: vedi alla voce “clienti”, segna “-2” e “complimenti” per il tuo operato A DIR POCO scorretto…
TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’ ad Emanuele, of couse!
Quello che è scritto in questo POST non ha niente a che vedere con il Libero Mercato?
La LIDL discaunt ha stravolto il concetto di mercato che mai e poi mai può venire meno al concetto di Responsabilità sociale.
Responsabilità sociale vuol dire rispetto delle Regole condivise.Nemmeno il padre del Liberalismo ADAM SMITH concepiva la regolamentazione del mercato in questo senso infattiper Smith il libero mercato non può mai venie meno all’etica degli affari che non possono andare contro la morale comune.In proposto il premio Nobel per l’economia Amartya Sen sta da tempo scrivendo nei suoi saggi:
che non si può leggere solo la “La ricchezza delle nazioni (1776)” senza interpretarlo con la lettura della “Teoria dei sentimenti morali (1759)”
perché il pensiero di Smith verrebbe fuorviato..
.Anzi per Sen “La ricchezza delle nazioni”(dove Smith parla della famosa mano invisibile) essendo successiva alla “Teoria dei sentimenti morali” andrebbero letti nella sequenza temporale pubblicata da Smith, essendo i due volumi imprescindibili l’uno dall’altro.
Quindi non confondiamo il mercato con quanto scritto in questo post che altro non è che un esempio di stravolgimento delle regole attuata da cattivi Manager che non sanno trovare soluzioni aziendali idonee per competere.
enesto scontento
PS:
” La Ricchezza della Ragione” Amartya Sen
E’ solo con la ragione, dice Sen, che possiamo individuare, nel mondo globalizzato, il modo giusto e più rispettoso per entrare in contatto con gli altri popoli, altre culture, altre istanze sociali. Lasciandosi alle spalle il riduzionismo economicista, l’autore ci invita ad esercitare la ragione per liberare la nostra “immaginazione morale”, ciò di cui più manchiamo.
Vedi Emanuele le conseguenze sono solo il frutto delle ns scelte, tu hai scelto di fare il dipendente e i rischi sono questi(sfruttamento),se avessi scelto di fare l imprenditore i rischi sarebbero stati ben altri e molto piu pericolosi(fallimento),non posso pensare che tu sia obligato a lavorare in quel posto, o che tu non abbia altre possibilita.Io lavoravo come dipendente e mi ero stufato,ho trovato l opportunita nel multilevel,quei lavori che le persone normali dicono di non fare perchè guadagnano solo quelli sopra di te(nel lavoro dipendente non guadagna solo il tuo capo??!!),bene,oggi ho un guadagno molto superiore allo stipendio di allora,ho anche la possibilita di arrivare a guadagnare quei 29000 in un solo mese,ci vorra ancora un pò di tempo,oviamente non è un lavoro sicuro perchè la malattia non me la paga nessuno però….In conclusione:è inutile intestardirsi sulle cose,è piu facile che nessuno vada piu a farsi schiavizzare da loro, piuttosto che nessuno vada a fare la spesa li,quindi inizia tu a cambiare le cose se vuoi che cambino. CIAO
Ciao Beppe e ciao Emanuele, sono sconvolta dalle tue parole, il mio messaggio è quello di non andare più a fare la spesa al lidl è pazzesco non posso crederci
caro jo ank io la pensavo come te, invece spesso i boicottaggi hanno portato le aziende x il semplice istinto di sopravvivenza ad adattarsi smettendola di sfruttare in maniera cosi ASSURDA
Ciao Emanuele.
Sono uno psicologo del lavoro con una specializzazione nel risarcimento del danno psichico.
Ho letto vari commenti a questo scorcertante (anche se purtroppo non sorprendente….)articolo
e mi sembra che in tutti manchi la parola che definisce la strategia messa in atto dalla Lidl (o da chi la rappresentava in quello specifico contesto) nei tuoi confronti: mobbing.
Mobbing: definizione : Trib. CASSINO, 18.12.2002
“Il mobbing può essere definito come quel fenomeno di violenza morale, che si connota in modo peculiare per essere posto in essere, in modo reiterato per un apprezzabile lasso di tempo, da uno o più soggetti interni al contesto aziendale, superiori o colleghi del mobbizzato, con la finalità ultima di addivenire alla sua espulsione reale o estromissione virtuale dal contesto lavorativo, risultato perseguito mediante una serie di soprusi e di condotte tese a depauperare il suo valore professionale, ad umiliarlo e ad emarginarlo, inducendo nella vittima processi di autocolpevolizzazione e svalutazione delle proprie capacità e provocando un deterioramento delle sue condizioni lavorative”.
Il mobbing, quindi, è un reato, non solo una condotta moralmente deprecabile.
Considera, quindi, che insieme al risarcimento per l’eventuale danno patrimoniale (che devi valutare e quantificare con il tuo avvocato) potresti chiedere anche un risarcimento per il danno alla qualità della tua vita (danno esistenziale) oltre che alla tua salute fisica e psichica (danno psichico, da non confondere con il danno morale) che questa esperienza ti ha provocato.
Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.
Ciao Alessio alessiomecocci@inwind.it
Su situazioni come questa e/o ben peggiori c’è una DIFFUSA miopia del modo Politico (il cromatismo è assolutamente ed oggettivamente ininfluente), Sindacale ed Istituzionale.
L’unica cosa che mi stupisce è che il Beppe Nazionale si stupisca!
Beppino se tu ogni tanto alzassi un pochino le chiappette da Nervi/S.Ilario ed ogni tanto dessi un’occhiatina al Mondo Reale di chi quotidianamente si deve guadagnare la zuppa forse eviteresti questi “stupori”!
quando poi dico che gli italiani sono una massa di ignobili buffoni alla quale basta dare il calcio in tv e si dimenticano di tutto il resto mi sbaglio ? No.
Caro Emaunele, per qualche soldo in più ti sei fatto infinocchiare dai tedeschi.
Avevi il tuo lavoro a tempo indeterminato, ma appena ti hanno dato importanza dicendoti che potresti essere un capo settore, ti si sono illuminati gli occhi e offuscato il cervello, avrai pensato questa è la mia rivincita da meridonale è il mio momento…bla…bla, e così ti hanno fregato bene bene.
Al colloquio non ti sei accorto delle mansioni e orari che andavi a svolgere nel tuo nuovo lavoro? Nessuna domdanda in merito? Ti 6 chiesto perchè potevi percepire tutti quei soldi e benefit? Avevi un lavoro e dovevi sapere come ci si comporta in questi casi non eri un novello. Se bisogna trovare un colpevole quello sei tuo! dovevi anteporre te stesso al denaro.
Spero questo ti sia servito come lezione
caro mario moneta, spero tu stia scherzando…… a questo punto sono curioso di conoscere il tuo lavoro, il tuo stipendio e le ore di lavoro che svolgi in un giorno…….stammi bene
A Claudia, del settore personale, e a Marco del settore ecologia, non è stato rinnovato il contratto di lavoro. Le prime teste di una serie che purtroppo si preannuncia molto lunga…
Scrivevo ieri che sono impiegata a tempo determinato presso una pubblica amministrazione del Nord Italia e che, non essendo stato rispettato il patto di stabilità, i nostri contratti non verranno rinnovati. Scrivevo anche che noi precari siamo circa il 25 – 30% dei dipendenti totali. E che mentre non vengono rinnovati i nostri contratti – che ci portano stipendi attorno ai 1000 euro mensili – si continuano a foraggiare consulenze esterne da 6000, 8000 euro a botta; si continuano a fare banchetti di rappresentanza ogni volta che viene convocata una conferenza stampa; si continuano a vedere sprechi in auto con autisti e in viaggi di dirigenti vari pagati coi soldi dei contribuenti… E’ su questo che dovrebbero fare i blocchi, non sulla pelle di chi porta a casa lo stipendio indispensabile per tirare avanti!
Io penso che come questo ragazzo, ce ne siano molti in tutto lo stivale, bisognerebbe organizzare forse un sindacato proprio, che tutela i diritti di tutti coloro che vengono sfruttati in questo modo. Non credo sia impossibile….
Io sono disponibile a qualsiasi forma di aiuto.
Per l’amico Emanuele dico “forza cumpà!!!”
Oggi le lauree si regalano a cani e porci, ragazzi che hanno problemi ad esprimersi correttamente in italiano pensano di essersi riscattati con un semplice pezzo di carta.
Chi è sicuro e convinto delle proprie capacità, perchè sa di aver studiato e di essere preparato, non si fa sfruttare in quel modo. Senza contare che la legge mette a disposizione gli strumenti per punire chi sfrutta il prossimo, basta andare all’ASL di competenza e chiedere di parlare con il Medico del Lavoro.
In un sistema di sfruttati/sfruttanti, il fesso è lo sfruttato che non si ribella, lo sfruttante è solo furbo…finchè qualcuno glielo permette di fare.
rimango sbigottito dai commenti come il suo.
io ho frequentato ingegneria, avevo un docente anziano che parlava dialetto a lezione.
e non era l’unico.
riguardo la penna in mano non sempre una laurea si dedica a formare una cultura enciclopedica, ma seleziona i capaci del determinato settore.
riguardo al non accettare lavoro, lei vive in una condizione di sicurezza, ma non tutti hanno la fortuna di potersi trovare in questa condizione, cosa che determina l’accettazione di condizioni umilianti e dannose.
ma qualcuno più forte del bisognoso dovrebbe avere la forza e la capacità di fare qualcosa.
si è mai visto un debole soverchiare un forte?
che parametri ha lei?
lei si sente forte, ma non tutti lo sono, altrimenti non esisterebbe il debole.
forse l’unica soluzione è che non si faccia come lei, io sto bene e quindi se stai male è colpa tua, forse chi sta bene deve appoggiare chi sta male, perchè un giorno il vento gira e non sai cosa può capitarti.
Non so dove tu viva o lavori, ma ti assicuro che se non sei a contratto indeterminato presso qualche ministero quello che dici è impossibile metterlo in pratica… a meno chè non hai bisogno di lavorare….
Accetto i commenti negativi, ma resto della mia opinione. Io sono dalla parte di chi viene sfruttato, perchè, sinceramente, non riesco a sopportare cose del genere. Però mi altero notevolmente quando persone così subissate non mettono in atto tutto il possibile per uscire dalla condizione di indigenza. Ripeto, se avete dubbi, andate a parlare al Medico del Lavoro di competenza per l’azienda o a quello dell’ASL…vi si apriranno gli occhi. Oppure comprate un manuale di Medicina del Lavoro e capirete quanto storie del genere sono fuori da ogni logica.
Boicottiamo tutte le aziende che attuano una politica di questo tipo, la Lidl in primis, la quale, tra l’altro, non disdegna di spendere capitali in spot televisivi a tutte le ore. Inoltre, le istituzioni, i nostri dipendenti, che fanno proclami di ogni genere e si indignano per un dito medio alzato o per uno striscione allo stadio, ma che facciano qulcosa, che si rendano utili, ‘sti lazzaroni mangiasoldi.
volevo segnalare il fatto che purtroppo la lidl non è l’unico ente ad utilizzare questo tipo di approccio, anzi è un vizio che si sta estendendo purtroppo. Stage lunghissimi non pagati, promesse ampie non rispettate, il precariato non sarebbe un problema se esistesse effettivamente un lavoro. Dicono che i giovani non escono di casa, che siamo mammoni..ma dove cazzo andiamo se non possimo mantenerci, pagare affitti altissimi, assicurazioni che sono società criminali legalizzate, che futuro mi si prospetta?
Ma soprattutto ne ho pieni i coglioni dei sessantottini che ti raccontano quanto erano bravi quanto abbiano fatto tutto, si tutto, comprese le basi per questa società ingabbiante non la libertà e la partecipazione sono diventati problemi da controllare con margini burocratici. parcheggi e paghi, sei vecchio e paghi, hai bisogno di cure paghi, ma qui si paga e basta cazzo!
devi fare un lavoro a vita, non sono ammessi cambiamenti, ti devi specializzare e avvicinarti ad una forma di ignoranza che va ben oltre all’ingenuità.
Io sono un giovane preoccupato per il suo futuro, ma questi dirigenti o grandi furbi di marcketing, se creando generazioni di nulla, pensano che questo non porteràconseguenze? nessuno è immortale e prima o poi questo sistema di furbi poco furbi che se la raccontano tra loro crollerà, e allora mi divertiirò a camminare sulle loro macerie.
Non scendiamo in piazza solo per festeggiare l’Italia…scendiamo in piazza per chiedere cose serie: una legislazione che ci liberi dalla schiavitù del precariato, che ci dia finalmente dei diritti…che ci permetta di fare nuovamente dei progetti…che ci restituisca la DIGNITA’ DI UOMINI!!! Ci stanno fottendo il presente ed il futuro.
Pensate che una folla del genere possa non essere ascoltata???
il futuro ce lo hanno già fottuto perchè hanno creato un sistema dove ci danno dei falsi miti (calcio e altre cose futili tramite giornali e televisioni pilotate ad hoc )
ricordate i ludus et circenses romani ?????
una folla così non potrebbero non ascoltarla ovvio …….. ma quantio siamo ??
comunque non perdiamo la speranza
premetto che sono di destra ( Non Capitalista ), ma mi sento il dovere di fare un elogio alle cooperative perchè hanno dimostrato, nonostante alcune parentesi negaTIVE, un beneficio per l’italia. Ho sentito la disavventura del lidl e mi dispiace molto per emanuele.
Mia sorella lavora alla coop supermercati e la politica, nonostante i contratti determinati, è di sicuro migliore di tutte le altre catene di supermercati che conosca, tutti i diritti sono rispettati e la paga è semi umana come gli orari. Emanuele non ti scoraggiare, riprenditi in mano la tua esitenza. Auguri da. Gregorio Muzzì
Ciao Emanuele.
Sono uno psicologo del lavoro con una specializzazione nel risarcimento del danno psichico.
Ho letto vari commenti a questo scorcertante (anche se purtroppo non sorprendente….)articolo
e mi sembra che in tutti manchi la parola che definisce la strategia messa in atto dalla Lidl (o da chi la rappresentava in quello specifico contesto) nei tuoi confronti, ossia mobbing.
Mobbing: definizione : Trib. CASSINO, 18.12.2002
“Il mobbing può essere definito come quel fenomeno di violenza morale, che si connota in modo peculiare per essere posto in essere, in modo reiterato per un apprezzabile lasso di tempo, da uno o più soggetti interni al contesto aziendale, superiori o colleghi del mobbizzato, con la finalità ultima di addivenire alla sua espulsione reale o estromissione virtuale dal contesto lavorativo, risultato perseguito mediante una serie di soprusi e di condotte tese a depauperare il suo valore professionale, ad umiliarlo e ad emarginarlo, inducendo nella vittima processi di autocolpevolizzazione e svalutazione delle proprie capacità e provocando un deterioramento delle sue condizioni lavorative”.
Il mobbing, quindi, è un reato, non solo una condotta moralmente deprecabile.
Considera, quindi, che insieme al risarcimento per l’eventuale danno patrimoniale (che devi valutare e quantificare con il tuo avvocato) potresti chiedere anche un risarcimento per il danno alla qualità della tua vita (danno esistenziale) oltre che alla tua salute fisica e psichica (danno psichico, da non confondere con il danno morale) che questa esperienza ti ha provocato.
Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.
Ciao Alessio
Le aziende di oggi tendono sempre più ad usare il “terrorismo” psicologico (ma non solo) per avere lavoratori pecoroni e praticamente lobotomizzati;è un dato di fatto che non appena entri in urto con l’azienda con la quale lavori,alla prima possibilità lei ti sbatte via,e senza remore.Sei costretto a subire ogni genere di sopruso per paura del licenziamento o peggio per paura di un traferimento ad altre mansioni dequalificanti ed umilianti,ma,per l’azienda non certo punitive…
…i tuoi superiori godono del tuo disagio e fanno di tutto per esacerbarlo;i colleghi ti fanno mobbing e ti ritrovi ad un passo dall’esaurimento…
Il guaio è che nemmeno i sindacati ti danno una mano, per non perdere vantaggi e privilegi e ti ritrovi da solo contro il mondo !Un consiglio:se puoi,tieni duro, ma prima di impazzire o di logorarti fisicamente VATTENE !
Altra riflessione: le aziende mettono in difficoltà le risorse che producono (leggi: LAVORANO)e tendono ad umiliarle in nome del sacrosanto rendimento;ma i peronaggi inutili e parassiti,fancazzisti (non dirò altro) vengono a detenere i posti di comando e riescono a “sembrare” INDISPENSABILI !!
La mia esperienza mi ha portato a mettermi a lavorare in proprio, io sono il capo di me stesso e l’unico ente che mi “comanda” è la mia agenda;ho chiuso anch’io un’esperienza terrificante e dannosissima da lavoratore dipendente perchè stanco di continue umiliazioni…
e poi ci si domanda perchè di tanto malessere nel mondo del lavoro…scusate l’incoerenza,è solo un piccolo sfogo per un grande torto subito.
Tornerò presto a scrivere.Un saluto a tutti.
io sono un ingegnere elettronico, progettista presso un’azienda privata la quale percecpisce i finanziamenti della ricerca dallo stato.
io prendo 800 euro al mese.
i soci della spa 4000 di base più conguaglio trimestrale di 7000, a testa.
che bello, i fondi della ricerca alle aziende finiscono in macchinoni (intestati all’azienda e scaricati) e alberghi vacanze del gruppo di musicanti di brema, che fa tanta rumore, ma nessuna musica.
tra parentesi, ho abbreviato la voce di conguaglio, per chi nn sa cos’è, sarebbe quello che riescono a rosicare dai fondi del materiale, prove sperimentali, strumentazione….
rosica rosica, il soldo esce, tanto anche se lascio io ne trovano mille altri senza lavoro e che deve campare.
Gentile presidente Penati, Le premetto che questa lettera a cui ha cortesemente risposto è stata a suo tempo pubblicata su ben due quotidiani; forse è per questo che c’è stata tanta solerzia nella risposta, che solitamente non c’è mai da nessuna amministrazione.
Letto il corposo documento con tante belle parole e intenti, mi deve spiegare alcune cose veloci che rendono l’idea, vista la brevità della lettera. Giunta Colli: la BreBeMi era cosa fatta mancava solo l’apertura dei cantieri a costo diciamo 10. Giunta Penati: tutto fermo. Apertura tavoli, sedie e sgabelli per concludere che forse si riparte ma costo 15/18. Rho fiera: i lavori di viabilità sono rimasti fermi par quasi un anno, forse che i soldi della Provincia sono stati usati per l’acquisto della Serravalle?
Esisteva un fondo per le giovani famiglie che volevano metter su casa. Sparito. In compenso ha fatto la mostra degli orologi piuttosto che il concerto per la Pace: abbiamo le magliette e le agende col logo della Provincia. E tante altre amenità del genere. Se questo è il modo di spendere risorse pubbliche, mi spieghi il fine. Il resto è solo demagogia che vale per chi, portando il cervello all’ammasso vi ha dato il voto.
Ho sempre dubitato del fatto che le associazioni dei consumatori tutelassero veramente i consumatori e non solo, invece, se stesse. Ora ne ho la certezza. Dal 10 luglio per chiamare il Codacons bisogna comporre un numero telefonico a pagamento, costo Euro 1,50 + iva al minuto. Alla faccia dei consumatori
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ho letto che il governo inglese, dal prossimo settembre, ha deciso di introdurre l’ora di felicità nelle scuole secondarie pubbliche, equivalenti alle nostre scuole medie inferiori. Prodi dovrebbe seguire l’esempio britannico, in quanto in campagna elettorale aveva promesso un po’ di felicità per tutti ma il suo governo sta intristendo gli italiani, scontentando anche chi l’ha votato. Introdurre l’insegnamento della felicità a scuola sarebbe, quindi, per il Professore l’unico metodo rimasto per mantenere le mirabolanti promesse elettorali
Comunque la forza delle “imprese” moderne sta proprio nello sfruttare le risorse umane ( che brutto termineeeee! ) ogni tanto saltano furi robe tipo la tucker ( ricordate? gli facevano il lavaggio del cervello! ) e in fondo sono tutti così, ne ho viste di cotte e di crude, meeting, corsi di formazione, dove ti convincono che la tua vita è l’azienda, che ti pagano a provvigioni ( ma siamo fuori? )E NOI NON FACCIAMO UN CAZZOOOO!!!! Siamo più istruiti rispetto ai nostri genitori negli anni settanta, ma siamo più stupidi! Perchè loro scendevano in piazza e noi ci facciamo sfruttare? GENERAZIONE DI PIRLA CHE NON SIAMO ALTRO
prima si scendeva tutti in piazza perchè agli arbori i sindacati erano indipendenti e forti, perchè formati da gente che poco tempo prima era in catena di montaggio, e non aveva secondi fini per far valere i propri diritti di lavoratore. era il popolo con la P maiuscola che insorgeva di fronte al padrone…adesso dimmelo te che popolo siamo
Adesso che è passato l’effetto mondiale spero che la gente stessa torni a ragionare liberamente, Prodi dopo aver speso 8 miliardi di euro per lo spacchettamento dei vari ministeri per accontentare tutti i suoi alleati con una poltroncina ha messo su questo Dpef da 43 miliardi di euro e sotto il naso della gente, occupata più dai gol che dal resto, le ha chiesto sacrifici con tagli alle pensioni, sanità, enti locali e pubblico impiego. Se questa manovra l’avesse fatta Berlusconi, che secondo loro voleva far morire di fame i vecchi e i bambini, ci sarebbe stata la rivoluzione dei sindacati in piazza, ma con lui al governo non succede niente di tutto questo, anzi, bisogna trattare. Le persone vengono rincorse dalle cambiali anche per fare una vacanza (notizia data da ampi settori dell’informazione), bisogna esultare per questi calciatori miliardari, che di questi problemi non ne hanno, se la gente a fine mese non riesce ad arrivarci con il loro stipendio sanno a chi dare la colpa, e comunque possono mangiarsi la coppa del mondo.
Io adoro i tuoi contraddittori interventi. 🙂
Mi ricordano molto, sebbene in chiave testuale, i manifesti illustrati e pieni di retorica di Boccasile. Medito di farne una raccolta perchè sono appassionato di sociologia.
Non ne avrai a male, spero.
..in francia per un accenno ad un contratto di inserimento giovanile poco gradito hanno manifestato per giorni e giorni ottenendo ciò che volevano…in italia facciano ciò che vogliono..tanto digeriscono tutto…sopportano tutto…cretini…basta che abbiamo il telfonino di ultima generazione o il televisore al plasma comprato a rate…che schifo…
…se loro hanno fatto la rivoluzione e noi no..un motivo ci sarà…
io sono di roma, cresciuto in una zona degradata della città…
davanti a queste cose, ricordo sempre quello che mi disse una persona, lascia perdere i sindacati, i soldi non danno la felicità ma, i picchiatori a pagamento, ti fanno stare meglio…e subito.
Guarda… non so che dire… per uno stipendio doppio e’ normale lavorare il doppio… io prendo esattamente la meta’ del monte annuale di Emanuele, lavoro al posto di 15ore “solo” 8 (con qualche oretta di straordinari non pagati) e sto tranquillo!!!
Il mobbing poi e’ un altra cosa, tipo nei Crai, non si licenzia ma ti mandano in un altro crai il + possibile distante da casa tua, non ti sta bene ? ti licenzi tu!… Poi che dirvi… di “lagher” ne ho visti un bel po andando in giro per lavoro… 20 persone tenute 8 ore dentro uffici da 2 persone… dovevi entrare prima per timbrare eccc… lavori 2 ore, pausa da 15min poi riprendi, poi pausa poi 2 ore poi pausa da 15 poi esci… in totale se entravi alle 7:30 di mattina era un miracolo se uscivi alle 19:30… PER ANDARE AL BAGNO SI DOVEVA CHIEDERE IL PERMESSO AL RESPONSABILE… USCIRE DALL’UFFICIO FUORI PAUSA NON ERA CONSENTITO…
penso sia l’atteggiamento giusto su cui le aziende contano, una persona poco convinta che vive di espedienti, sulle spalle di chi ha una dignità, e che possono maltrattare fino al suo limite e che quando non gli serve più, alzano il limite e se ne và, tanto… Sarebbe giusto ti pagassero la metà perchè quello che fai non lo fai con impegno.
Mi dispiace l’attacco personale, ma la dignità ha un prezzo, fosse solo quello di pensare.
questo e’ quello che offre l’italia…prendere o lasciare…..daltronde avete con tanto entusiasmo voluto l’euro e le frontiere aperte , no dazi, libero mercato ?
prodi ciampi e sindacati quando hanno aderito all’euro avevano pensato ai possibili scenari futuri ?
queste cose fatte e pensate da illustri personaggi…sono obbligatoriamente buone …. perche’ dubitarne ? possibile che questa gente sindacati compresi non vedevano l’emoragia di industrie vendute a stranieri ?
perche’ ascoltare le parole un’ignorante come Bossi?
allora basta piagnistei
adesso..e’ cosi..e non si puo’ piu’ tornare indietro
e smettetela con la storia : cosa ho studiato a fare….avete studiato per voi per vostra cultura personale…non per un posto da manager…sta storia andava bene 30 anni fa…quando di laureati non ve ne erano..
nonostante tutto , continuate a voler far entrare emigranti …..parlate pure di solidarieta’ che tra poco neanche questi lavori troverete.
a me questa italia non piace, se tu la vuoi perpetrare, affaracci tuoi. ma devi lasciare lo spazzio per chi vuole tentare di cambiarla. Concordo con te che bossi andrebbe castigato, ma il suo movimento ha risvegliato dei pensieri di autodeterminazione, che due regioni grandi e importanti come lombardia e veneto portroppo o per fortuna seguono, siamo sicuri che siano tutti come bossi?!
O questa gente vuole soltanto avere una parola sulle decisioni importanti che ci governano?! a te la scelta…
Fisicamente tendente al grasso, sudaticcio, con gli occhialini, sfigato con le ragazze, poco intelligente ma sgobbone, imbranato nello sport.
Frequentatore di oratori, parrocchie ed enti religiosi vari, iscritto all’azione cattolica.
Assistente, portaborse di un pezzo grosso grazie alla raccomandazione del parroco, poi ministro al suo posto e infine presidente dell’IRI.
….Rimaniamo in Afghanistan, si. Schiavi di quelle forze che si definioscono di pace, Onu, Nato…Dobbiamo sconfiggere i terroristi ci dicono.Ma i terroristi alla fine siamo noi.
Chicco Barattoli 13.07.06 11:04
A parte l’ultima frase frutto del perdurato lavaggio del cervello alla quale sono sottoposti gli elettori di sinistra direi che il sig.Chicco ha pubblicamente esposto la delusione dell’elettorato di maggioranza che, dopo anni di sfilate pacifiche, cortei distruttivi, sceneggiate pubbliche e proclami altisonanti, si rende conto che davanti alla realta’ della politica internazionale Prodi & C. sono uguali a Berlusconi & C. e che loro sono stati presi per il culo giocando a fare gli indipendentisti totali (ah..bei tempi quando c’era l’URSS) con disarmo completo senza se e senza ma….
…posso rimpiangere e tanto, i movimenti combattenti per i lavoratori degli anni 70 in italia?? com’è possibile che i giovani in italia non sprechino piu le loro energie per manifestare e urlare i loro diritti? interessa solo il pallone? per quello si puo scendere in piazza a gridare e sfaciare per ore e ore? che pena…
Emanuele, con tutto il cuore, non c’è migliore cura che fargliela pagare in tribunale, sui giornali, per strada, ovunque, riprenditi la dignità che hanno cercato di levarti.
FATTI UNA BELLA RISATA PENSANDO A QUELLO CHE GLI PUOI FARE, E FAGLIELO!!!
Forza Manu! Tieni duro! “Giorno verrà” in cui anche i dipendenti potranno licenziare i dipendenti o mandarli dolcemente a quel paese. Hai la mia solidarietà. BEPPE FAI QUALCOSA PER TUTTI NOI
Il tuo commento stupido, razzista e fuori luogo offende l’intelligenza di milioni di Italiani e probabilmente non meriterebbe neppure il tempo di una risposta.
Leggiti bene la lettera di questo ragazzo e non tralasciare di considerare la sua intelligenza, sensibiltà nonchè la sua proprietà di linguaggio, doti che che non ha certo acquisito nè migliorato senza lo studio ed il sacrificio.
Se poi questo rimane per te ancora “un esempio di meridionale che non vuole fare un …” allora purtroppo temo che sia inutile discutere.
Una genovese che si ONORA di avere nonni materni meridionali.
Un vero scandalo!
Comunque ricordatevi sempre che la vera forza di un albero sta nelle nelle radici, la manodopera,
mentre “le parti alte” (i capoccia x intenderci) son come le foglie, soggette ai forti temporali, molto facili da far cadere!!
Provate a parlare fra di voi!
ORGANIZZATE UNO SCIOPERO!
FERMATEVI TUTTI X UN GIORNO!
SABOTATE!
SE SARETE TUTTI UNITI NON POTRANNO LICENZIARVI IN MASSA!
SIATE COMPATTI!!!!!!
So che a parole è facile dire una cosa del genere, ma l’unica cosa che vi impedisce di farlo è la volontà, perchè la paura di perdere un simile posto “da schiavo” è assurda!
…E DOPO ORGANIZZATE UN SINDACATO INTERNO!
SPACCATEGLI IL C..O!
😉
Cari ragazzi ve ne racconto una un po diversa ma che parla di lavoro. Per essere brevissimo: Laureato e 4 anni interinale in Whirlpool con la promessa di un contratto a tempo indeterminato il prima possibile. Lasciato a casa dal 31 dicembre 2005 perchè l’azienda aveva bloccato le assunzioni a causa della mobilità. Invece l’azienda ha sempre e regolarmente assunto a tempo indeterminato chi gli pareva e piaceva… MISTERI DI MULTINAZIONALI.
BACIONI da un trentenne in cerca di un lavoro per poter comprare casa e metter su famiglia, ma che purtroppo ha la peggio su chi è più giovane, per contratti di formazione ecc. VIVA L’ITALIA
Non sei l’unico. Mi accorgo ogni giorno di più che siamo un’intera generazione nella stessa situazione. Non possiamo prendere neanche una casa in affitto…nè crearci una famiglia. Tutti siamo costretti a fare straordinari insostenibili non pagati. Dobbiamo fare qualcosa e subito!!!!!
Non sono d’accordo con chi vuole boicottare una azienda.
Non trovo giusto che un cliente debba scegliere l’azienda da cui andare a comprare in virtù delle personali conoscenze gestionali.
Provo a spiegarmi meglio se conosco la gestione “schiavista” di una azienda chi mi dice che le altre non si comportino in modo analogo o peggiore? Alla fine boicotta qui, boicotta la,
la spesa dove si fa?
Trovo più giusto, “sabotare” questo tipo di sistema di lavoro, nessuna azienda deve avere titoli per sottoporre i dipendenti in uno stato di schiavitù e di ricatto.
Pertanto è doveroso che una organizzazione sindacale si faccia carico dei problemi di questi lavoratori, affinchè l’azienda intraprenda un cammino di rispetto e ponga in atto il contratto di lavoro.
Trovo sconveniente per i lavoratori prendere posizioni personali in questa fase, rischierebbero di diventare delle vittime, più di quanto non lo siano.
Concordo in pieno. Lasciare il certo per l’incerto di sti tempi è una mossa che “azzardata” è dire poco. Un lavoro a tempo indeterminato è un tesoro, l’unico contratto che consente una tutela del lavoratore.
c’è una parola per questo: MOBBING! fai causa al sig. lidl per mobbing. Mal che ti vada perdi la causa, ben che ti vada ti pigli un sacco di soldi e loro ci penseranno due volte a sfruttare la gente. Gli operai tanti anni fa scioperavano, scendevano in piazza, ed erano sicuramente trattati meglio di noi giovani precari di oggi. Solo che a noi, quasi non frega niente della nostra condizione, ci piangiamo addosso e non facciamo nulla. Basta farsi sfruttare, facciamo causa, facciamo casino, facciamo qualcosa.. perchè il mondo del lavoro sta diventando INSOSTENIBILE
29000 euro, da reinvestire in psichiatria per le cure poi necessarie.
E per 4 euro risparmiati,alla Lidl hanno solo porcherie.
E’ tutta una congiura: ci hanno fregatii con l’euro, i commercianti hanno triplicato i prezzi, la grande distribuzione offre scovazze riciclate, vendute da schiavi, al prezzo di quello che si pagava prima all’ortofrutta sotto casa (che appunto ora ha triplicato).
Chi ci guadagna?
Non l’ortofrutta, che chiude.
Non la Lidl di turno,che così facendo si strasputtana (e poi al lidl par di esser nei supermercati della periferia di Praga)
Non il consumatore che si illude di risparmiare oggi, pagando quattro spicci acque minerali cariche di nitrati,oli di oliva esausti, paste con ogni tipo di residuo in tolleranza di legge (capirai che bel cumulo), formaggi alle aflatossine e pattume vario,ma che ripagherà domani in cure mediche.
Abbiamo meravigliose tecnologie in mano e queste vengono sfruttate da una banda di stronzi per strizzare fin l’ultimo spiccio,per poi comperarsi,alla fine della fiera, un ricco mausoleo marmoreo in qualche camposanto di periferia
Non ho capito una cosa… ma lo stipendio è veramente di 29.000 euro? Perchè per quella cifra, lorda, vengo io a sostituirlo… Non vado in ferie dal ’91 e lavoro sabato, domenica, natale, s.stefano, capodanno, 1° dell’anno…
Funziona in maniera analoga anche la catena di supermercati DICO tempo fa’ mio fratello era il direttore responsabile di un market “dico” e come direttore doveva scaricare camion ecc. ecc…l’unico rimedio che ha trovato e’ stato quello di trovare un lavoro piu’ umano!
Mi domando non era meglio il negozietto sotto casa dove le nostre nonne si facevano anche due chiacchere?
A coso , ma perchè uno che è cresciuto o nato a Bologna è più furbo di quello che è nato o cresciuto in Puglia ! Io sono nato nel Lazio e per motivi di lavoro di mio padre sono vissuto in Puglia, Calabria, Liguria , Veneto , Sicilia, Marche ed ora risiedo in Abruzzo …..Come sono per te ? Quando una persona si trova nella necessità di lavorare e dopo aver cambiato lavoro convinto dalle allettanti proposte della LDL , pensa che forse quella è una situazione transitoria e che presto tutto cambierà…L’unica cosa su cui ti dò ragione è che il nostro amico non è stato in grado di reagire più prontamente alle angherie dei mangia crauti. Ciao !
Concordo sulla cifra allettante annua ma non sul potere della LIDL di schiavizzare i dipendenti in ragione dello stipendio
Concordo sul fatto che boicottare l’acquisto danneggierebbe i dipendenti, ma, se confermato il comportamento della LIDL a livello nazionale, non esiste in Italia una delle innumerevoli leggi varate che possa sanzionarla adeguatamente?
I PREZZI DELLA LIDL NON SONO PIU’ CONVENIENTI DI ALTRI HARD DISCOUNT
Ciò significa che gli altri sfruttano il personale più di LIDL?
Spero di no!
Emanuele D. hai la mia solidarietà, e non credo che tutti i Fantozzi moderni non abbiano voglia di lavorare, ma che i vecchi tromboni con le loro pensioni d’annata di IERI non si rendano conto di come è difficile arrivare a fine mese OGGI
Non scendiamo in piazza solo per festeggiare l’Italia…scendiamo in piazza per chiedere cose serie: una legislazione che ci liberi dalla schiavitù del precariato, che ci dia finalmente dei diritti…che ci permetta di fare nuovamente dei progetti…che ci restituisca la DIGNITA’ DI UOMINI!!! Ci stanno fottendo il presente ed il futuro.
Pensate che una folla del genere possa non essere ascoltata???
In italia i manager (!) di stato sono camerieri dei partiti…cioè “portano” quello che vogliono i partiti.
Esempio classico il MEDIUM bolognese…serviva al PCI per risolveregli il problema BRIGATE ROSSE…lo ha fatto ed è stato incoronato STATISTA !!!
Nessuno ricorda ,o fa finta di non ricordare per convenienza partitica, i delitti del MEDIUM !Dalla Cirio in poi!
Questi i manager italiani col “the best” in testa!
E si chiedono interventi a nostro favore?
Prima quelli dei partiti…poi,se ne avanza…per i cani!
Questa è la filosofia dei “manager di stato” !
Che il piu’ “grande” presidente del mondo sia anche il piu’ grande fuori di testa lo sanno tutti ma nessuno ha il coraggio di dirlo.
Specialmente i nostri politici.
Che Israele sia lo stato che domina gli Stati Uniti lo sanno tutti. Ma nessuno ha il coraggio di dirlo. Specialmente i nostri politici.
Che l’Iraq e’ una tragedia, e che noi non siamo alleati ma complici in questa missione di guerra lo sanno tutti, anche i nostri politici.
Rimaniamo in Afghanistan, si. Schiavi di quelle forze che si definioscono di pace, Onu, Nato…si rimaniamo perche’ siamo in missione per conto di Dio. Dobbiamo sconfiggere i terroristi ci dicono.
Ma i terroristi alla fine siamo noi.
Grande Chicco.
Israele sta bellamente invadendo e massacrando le popolazioni di due paesi e la comunità internazionale non solo non si indigna e si prodiga per impedirlo, ma fa di tutto perché le notizie passino appena in punta di piedi.
il bello è che nessuno parla della grave situazione che è venuta a crearsi fra israele, palestina e libano.
israele, a cui non basta la devastazione portata avanti in palestina nel silenzio dei media, sta bombardando il libano, ci sono già 47 civili morti dopo l’attacco massiccio sull’aeroporto internazionale, su una tv satellitare e su una zona controllata da hizbollah, che vengono descritti “sciiti-filo iraniani”.
sciiti filo iraniani, iraniani!? ma che ca.zo c’entra? così con una qualsiasi scusa, ad esempio un attacco terroristico, un’autobomba, un soldato rapito (in guerra si dice prigioniero, ca.zo! non rapito!) avranno il pretesto di attaccare l’iran, o la siria.
siamo di fronte alla 3^ guerra mondiale?
E’ vero, all’interno del sindacato, come purtroppo dappettutto, ci sono le mele sane e le mele marce, ma non generalizziamo sempre e comunque. La forza del sindacato la fanno i lavoratori con il loro sostegno e la loro partecipazione alle assemblee e manifestazioni! Purtroppo però accade che fino a che le cose in azienda vanno bene non si sente la necessità di avvicinarsi a questo mondo che, comunque sia, è ancora oggi lo strumento più valido per vedere tutelati i diritti dei lavoratori. Certo questo implica che si debba cominciare a ragionare come facenti parte di un gruppo e non come singoli individui che, ripeto fino a che le cose funzionano pensano, ed a volte hanno pure ragione, di poter ottenere di più con la così detta contrattazione individuale! Purtroppo è vero, esistono realtà come quella che si legge, o ancora peggio come quella di quelle due donne morte nell’incendio dello scantinato dove lavoravano a 2 euro all’ora, ma io credo che sia proprio per tutelare queste persone che da sole non hanno la forza di fare nulla, che nelle realtà “più emanciapate” passatemi il termine, si debba fare sentire la propria voce. Se il sindacato lo si lascia fuori dalla porta, se non si cerca di sapere, essere informati su quello che ci accade intorno e che un giorno potrebbe toccare a noi o peggio, ai nostri figli, non credo si possa pretendere dal sindacato un tocco di bacchetta magica per risolvere i problemi. Il sindacato così com’è non piace, non ci rappresenta? Allora diciamolo, esterniamo questo malessere partecipando alle assemblee che sono aperte a tutti, votiamo le decisioni da prendere ed i rappresentanti sindacali che più sentimo vicini al nostro mondo. Ridiamo forza e dignità ad una struttura che se sta scantonando forse è anche un pò colpa nostra.. Nessuna provocazione, da ex delegata sindacale convinta ho solo a cuore il rispetto dei diritti di ognuno!
Scusami ma mi sembra che tu stia parlando di un mondo che non conosco. Nel mio mondo i rappresentanti sindacali nelle aziende sono quelli che fanno carriera ed in cambio si fanno i fatti loro. Questo quando le aziende li “consentono”. Ci sono molte aziende, ed ogni giorno sono di più, in cui essere iscritti al sindacato equivale ad avere l’etichetta di “rompipalle non gradito” e la carriera stroncata. Quindi non so proprio di cosa stai parlando.
Come te parlo della mia realtà che evidentemente è diversa dalla tua… nella mia vecchia azienda nessun sindacalista o delegato ha mai fatto carriera, o ha mai ottenuto favoritismi per questo. Ti dirò di più, sono stata vittima di mobbing, ma non perchè fossi sindacalista, ma semplicemente perchè avevo una str…a come dirigente, lei cercava di tenere nascoste tutte le maialate che faceva ed io non ci stavo! E’ diventato un fatto personale! Come è finita? Io, che comunque sapevo fare il mio lavoro e che per questo ero stimata, sono stata trasferita in altra azienda del gruppo in cui sono psicologicamente rinata, la sopracitata dopo qualche tempo è stata cacciata via… Fortuna? Può darsi, ma come il mio mondo tu non lo conosci, non puoi pretendere che il tuo sia esempio indiscusso di quello che succede nel mondo del lavoro!
Viva tutti gli “EMANUELE” d’Italia!!
Grazie a tutte queste persone che escono allo scoperto ed hanno la forza e la dignità di denunciare questi comportamenti illegali, pur sapendo che, quando si lotta, c’è sempre da rimetterci!!
L’orario di lavoro è fondamentale e bisogna che a rispettarlo sia prima di tutto il dipendente e se non ci riesce, per pressioni esterne del datore di lavoro o per qualunque altro fattore, queste vanno denunciate in modo da far intervenire le competenti autorità : ispettori del lavoro, sindacati ecc., che esistono e che vanno solo informati e sostenuti!!!
Ormai, è diventato illegale chi rispetta il proprio orario di lavoro e non regala niente alla società!!!
Bisogna ritornare al pagamento degli straordinari!!!
Si è arrivati alla forfettizzazione della prestazione, alla contrattazione individuale che diventa più forte della contrattazione collettiva nazionale!!!
Premi, assegni ad personam, benefit, superminimo e tutte le altre voci variabili vanno abolite o regolamentate poichè sono tutti strumenti ad assoluto vantaggio del datore di lavoro il quale le usa come arma di ricatto e di pressione psicologica!!
Sono gli stessi lavoratori che, accettando ed avallando simili strumenti, danneggiano il mondo del lavoro. Sono proprio questi lavoratori ad essere illegali!!!
e io ho lavorato per un iper carrefour, nel veneziano…..per svariati periodi, soprattutto estivi(sono uno studente), con vari orari e mansioni…..ultimo periodo dicembre 2005, addetto ortofrutta….1300 euri netti per un part time di 30 ore più straordinari festivi…festivi al 240 per cento! non tutti i grandi “distributori” sono così malvagi, per fortuna!
Salve Emanuele, vivo a Berlino e dopo avere letto la Tua lettera volevo,se ce ne fosse ancora bisogno, confermare quello che stai vivendo e aggiungo che ci sono tuttora indagini della Magistratura tedesca su questa azienda che viola le piú normali regole sindacali.In piú aggiungo che ci sono altre aziende tedesche che abusano del loro potere una fra tutte “Schlecker” che vende prodotti per la casa,anche lí i lavoratori hanno turni massacranti.E se non bastasse queste aziende chiudono, dall’oggi al domani, le loro filiali nel momento in cui il sindacato si affaccia per far rispettare le regole minime di convivenza fra datore di lavoro e operaio,”Wal Mart” docet….
Cosa si puó fare!? ben poco visto che c’é una convivenza (corruzione) fra potere politico (partiti) e i datori di lavoro.La storia insegna che purtroppo,anche se in modo diverso,é andata sempre cosí…l’unica via siamo Noi attraverso,Associazioni e Sindacati e tutto ció che puó difendere la Dignitá dell’Uomo.Ironia della sorte i cosidetti Datori di Lavoro vivono di aiuti statali e agevolazioni e in piú evadono le Tasse (grrr..)e che a noi tocca pagare il doppio per salvare la barca, Noi che guadagniamo poco e viviamo di un magro stipendio..Che il Diavolo se li porti questi morti di fame unici veri barboni di questa Terra!!!
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Volevo dire al ragazzo che se ha bisogno di testimoni in un eventuale processo sono disponibile. C`e` anche la mia ragazza che sa come stavo in quei due mesi!!
se vuoi contattami: antonionota@yahoo.it
A Claudia, del settore personale, e a Marco del settore ecologia, non è stato rinnovato il contratto di lavoro. Le prime teste di una serie che purtroppo si preannuncia molto lunga…
Scrivevo ieri che sono impiegata a tempo determinato presso una pubblica amministrazione del Nord Italia e che, non essendo stato rispettato il patto di stabilità, i nostri contratti non verranno rinnovati. Scrivevo anche che noi precari siamo circa il 25 – 30% dei dipendenti totali. E che mentre non vengono rinnovati i nostri contratti – che ci portano stipendi attorno ai 1000 euro mensili – si continuano a foraggiare consulenze esterne da 6000, 8000 euro a botta; si continuano a fare banchetti di rappresentanza ogni volta che viene convocata una conferenza stampa; si continuano a vedere sprechi in auto con autisti e in viaggi di dirigenti vari pagati coi soldi dei contribuenti… E’ su questo che dovrebbero fare i blocchi, non sulla pelle di chi porta a casa lo stipendio indispensabile per tirare avanti!
…se trovi la soluzione al caso fammelo sapere… qui c’è ancora chi, come me, reclama di essere inquadrato.
siamo jolly!! Consiglio di ascoltare la canzone di Samuele Bersani – Sicuro Precariato
Caro Emanuele,fatti forza,io ho passato una situazione simile alla tua, in un’azienda sempre tedesca,la Wurth, che era sicuramente meno schiavista, ma che era scandalosamente dittatoriale e faceva cose anche illegali. IO ho sempre fatto la voce grossa,loro facevano gli stronzi e allora lo facevo anche io, ma nonostante tutto mi stavano facendo esaurire e cosi’ho portato a scadenza i 2 anni di formazione e alla proposta di rimanere gli ho detto che potevano anche attaccarsi al tram…(eufemismo).Cosi’ felice e contento me ne sono andato e adesso sono rilassatissimo!!! Forza !
anche il mio fidanzato, ha fatto un periodo ( breve, brevissimo ) alla wurth, e a me puzzava già dall’inizio, quando gli hanno regalato un libro dal titolo ” avventura fatturato ” (??????? ) e lo hanno spedito due settimane a Bolzano a fare il lavaggio del cervello. Tornava con le immagini di Cristo e una miriade di giochini psicologici, per tentare di farti vendere prodotti che costano il doppio del normale. Mi è sembrata una cosa tipo la Tucker ( molto meno accentuata) ma comunque così…per fortuna, dopo un mese ha trovato un posto serio…
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
CErte volte non capisco come la gente faccia una vita del genere…si dice che c’è crisi,che i pochi lavori sono sottopagati,che non c’è libertà di scelta,che ci vogliono appoggi importanti…io non credo in niente di questo!
Ho 26 anni studio ingegneria oramai alla fine e lavoro da quando ne ho 19.
Ho fatto molti lavori,tutti diversi e sempre quando pareva a me…dal corriere alla fabbrica,al commesso…le agenzie del lavoro temporaneo fanno quel che possono e devo dire che non ti fanno mancare nulla e la retribuzione è quella di legge,compreso il tfr anche per sole 4 ore di lavoro.
Adesso sono dipendente Blockbuster da 3 lunghi ma piacevoli anni,lavoro part-time a tempo indeterminato(non è poco) e la paga è + che soddisfacente.
Ogni lavoro comporta sacrifici e bocconi amari,lavorare i fine settimana,i sabati sera in negozio invece di andare a ballare,ma l’indipendenza economica e la gratifica della clientela soddisfatta mi danno un senso di appagamento.
Mio padre ha lavorato 40 anni in fabbrica,turni di 12 ore tutti i santi giorni,tantè che gli straordinari li consideravamo solo oltre le 12 ore…
E’stato un uomo fortunato,non aveva beghe e pensieri sul lavoro,la paga era + che buona e ha portato avanti famiglia e 2 figli,ed ha una signora pensione.
Il suo settore oggi è in crisi,ma non si puo pretendere di fare le stesse cose di 50 anni fa con gli stessi mezzi e le stesse persone,ci vuole ammodernamento,sviluppo e ricerca.
Quando facciamo la spesa vogliamo spendere il minimo possibile per roba di qualità,no?
Allora dobbiamo cambiare mentalità,dobbiamo capire e sforzarci di cambiare…un processo di lavoro ieri ottimale,oggi lo sarà di meno e domani ancora peggio,ma questo dovrebbe portare a nuovi impieghi e nuove idee.
Se 70 anni fa servivano 10 contadini per decine di ettari di terreno,oggi ne servono 2…i figli degli altri 10 si son messi a fare trattori,non stanno con la zappa in mano ad aspettare la terra…quindi OTTIMISMO!
una famiglia fortunata
Probabilmente ti devi chiedere se i figli degli altri dieci contadini hanno i soldi per mettersi a costrutire i trattori.
Il dilemma è che oggi le imprese che costruiscono effettivamente qualcosa (e non servizi di servizi,finanziarie call center) le hanno solo i figli di ex industriali.
Le multinazionali,grandi imprese hanno distrutto col loro grande potere economico (grazie allo sfuttamento di gente come il nostro amico) il lavoro d’artigianato,piccole imprese a conduzione famigliare che hanno da sempre carattrizzato il made in italy.
Il progresso che intendi tu non va certo verso la qualità del lavoro e della vita,punti fondamentali che il vero progresso dovrebbe fornire.
Come fai a difendere poi le agenzie di lavoro temporaneo?Prendono una “tangente” sul tuo lavoro,non ti danno futuro.
SVEGLIA;sono state volute da potenti politici-imprenditori per avere incrementi di guadagno esponenziali senza doversi prendere nessuna responsabilità per i dipendenti.
Ho lavorato anch’io per quelle agenzie…dimmi,quando eri malato quanto venivi pagato?
In caso di infortunio?
Queste sono conquiste che i lavoratori hanno spesso pagato con la fame attraverso scioperi violentissimi.
Il progresso non è la velocità nel fare le cose,ma di farle bene col tempo necessario per tutti.
si, ma lui non deve pagare l’affitto o mantenere figli, c’è il paparino con la sua signora pensione…sputtanerà tutto il suo stipendio abbondante in stronzate da studente universitario… il lavoro interinale gli va bene, adesso che è studente, si divertirà quando sarà laureato e dovrà continuare a fare il “soddisfacente” lavoro da block buster… fallo crescere, un giorno capirà…
Io dico che se non esistono giornalisti veramente degni di quel nome, disposti ad aprire un’inchiesta e finalmente fare qualcosa di serio… dare il via ad un bel LAVOROPOLI, bisogna spendere qualcosa di soldi e pubblicare il tutto su un quotidiano nazionale, (…metto dieci euro)la testimonianza di Emanuele e perchè no… quella di qualche altro ex “corsista” che come lui non ha superato la prova e che conferma il tutto.
Questo tipo di “sfruttamento” (perchè è questo il nome giusto) non può e non deve andare avanti, se esistono delle leggi in Italia che consentono a società multinazionali di assumere gente e in nome di un contratto farli lavorare come schiavi queste leggi vanno cambiate.
Le multinazionali che non possono dimostrare di aver assunto il personale adeguato per svolgere le loro attività dovranno adeguarsi o andare via da questo paese, ci bastano ed avanzano i nostri sfruttatori, non desideriamo importarne altri.
La musica ora è cambiata… (speriamo) ora al governo ci sono quelli che stanno coi lavoratori, (speriamo) il dipendente Prodi dovrà ascoltare e dirci cosa è disposto a fare contro questo tipo di soprusi.
Informiamo i nostri dipendenti che se la legge non la cambiano presto la applicheremo anche a loro, gli facciamo un bel contratto a progetto da 4/5 mila euro mese e se svolgono il programma dichiarato in campagna elettorale bene se no a casa!!!
ragazzi ma indignarsi qui non servirà a nulla pensandoci! inviate mail e fate così: stampate il blog, o grillo news e portatelo in giro, appendetelo nei posteggi e infilatelo nei carrelli dei lidl!!. e se conoscete altri casi simili come ho letto fatelo pure x gli altri ipermercati. facciamoci sentire!!
E poi scusate, dateci i nomi, i nomi dei dirigenti stronzi, e magari gli indirizzi, che andiamo a parlargli di persona, li andiamo a scovare a casa e li umiliamo un po’ davanti ai figli ed ai parenti, loro possono essere i più forti sul posto di lavoro, ma appena mettono un piede fuori dall’ufficio sono assolutamente vulnerabili.
Secondo me andare a parlargli direttamente a casa è più efficiente di qualsiasi battaglia sindacale.
Grande idea, è un ottimo inizio sapere chi gestisce le cose, chi ha la responsabilità delle decisioni.
Fateci caso succede di tutto ma raramente esce il nome del responsabile/i.
di chi è la lidl? chi sono i soci? e della auchan? e della shell? delle banche? quali nomi hanno? quali le loro facce?
Definire questo “caso” un esempio di fantacapitalismo è sicuramente perdonabile da parte di Beppe Grillo che non è più giovane e porta ancora il peso del retaggio culturale della sinistra post-marxista, diventa invece grave quando a condividere la superficialità di questo post sono persone giovani, che sanno benissimo come queste storture non abbiano assolutamente niente a che fare con il capitalismo.
Il capitalismo (mi dispiace per Grillo) rimane il sistema migliore per la libertà individuale, per la libera circolazione delle merci, delle persone e dell’informazione, fa parte di voi progressisti condannare con il vostro falso moralismo ogni debolezza che avviene in una democrazia ed essere – al tempo stesso – ciechi di fronte alle violenze che si consumano in regimi totalitari (ad esempio la Cina comunista) animati però da una dottrina forte e dogmatica.
Questa situazione ai sindacati credo possa interessare solo in misura di ciò che può ottenere dal suo interessamento, infatti i sindacati se ne strafregano della maggior parte dei lavoratori, oggi non rappresentano più il variegato mondo del lavoro (precariato, disoccupati permanenti, lavoratori nelle piccole imprese), in questo caso nfatti si attaccano alla cosa che in questa storia di Emanuele fa meno impressione : il licenziamento con telegramma.
Spero che la lucidità di chi legge queste condanne strumentali e poco credibili di Beppe Grillo (non di Emanuele, che rispetto) permetta di guardare avanti, verso le immense possibilità che la nostra società ha grazie al mercato.
Il capitalismo (mi dispiace per Grillo) rimane il sistema migliore per la libertà individuale, per la libera circolazione delle merci, delle persone e dell’informazione, fa parte di voi progressisti condannare con il vostro falso moralismo ogni debolezza che avviene in una democrazia ed essere – al tempo stesso – ciechi di fronte alle violenze che si consumano in regimi totalitari (ad esempio la Cina comunista) animati però da una dottrina forte e dogmatica.—————————————–Spero tu ti renda conto delle CAZZATE IMMANI che vai dicendo. Se così non fosse, ho pietà per te.
scusa ma chi se ne frega del fanta capitalismo, della cina dove le persone sono sfruttate ed uccise.
si riesce ad essere concentrati più sul dramma presentato dalla testimonianza di Emanuele?
tutto il resto è davvero superfluo
Secondo me non sono condanne strumentali e poco credibili, ma sono degli ottimi spunti per rendersi conto del mondo in cui viviamo, affinchè chi è convinto che il Lidl costi meno perchè VASSAPEREPERCHE capisca che cosa c’è dietro, e poi valuti il da farsi.
Perchè chiunque di noi è a rischio di, prima o poi, dover accettare un posto di lavoro uguale a quello offerto ad Emanuele, e questo in Italia non è acettabile.
Ok il mercato, ok il capitalismo… se a lei e a chi per lei va bene è lecito e legittimo, ma è giusto che queste cose si sappiano e MERITO a Beppe Grillo e a chi come lui permette che le persone che vogliono un mondo migliore siano in condizione di SAPERE cosa succedere, vista la NON LIBERTA’ DI STAMPA che contraddistingue il nostro mondo.
Della sua pietà, Sig, Randy Mamola, non me ne faccio molto, preferisco sempre chi si sottopone al confronto, chi discute con spirito liberale e civile, ma mi rendo conto che forse per Lei non è così.
caro Alessandro, apri gli occhietti!!!
il sistema capitalitalistico (che tu difendi così a spada tratta), sfrutta e getta!!! indipendentemete dalla tua mansione e preparazione puoi essere pagato due lire e poi buttato via e sostituito tranquillamante…dovè la mia libertà, ad esempio, di farmi una famiglia, che secondo la tua logica il capitalismo dovrebbe concedermi?
Ciao
qui il dramma va discusso in tribunale, ma Lei riesce ad accettare l’idea che in questo caso occorre far luce su ciò che è successo, sulle responsabilità delle parti, oppure dobbiamo affrontare emotivamente il tutto prendendocela con i crumiri, capitalisti, schiavisti?.
Io non vado fuori tema quando parlo di Cina, quelli sono luoghi dove un’esperienza come quella di Emanuele è una passeggiata, trovo semplicemente inutile, e ideologico prendersela con il “fantacapitalismo”.
i miei occhi sono spalancati nel leggere ciò che Lei scrive, il capitalismo sfrutta e getta ? Il capitalismo non le permette di farsi una famiglia ? Il fatto è che il capitalismo le chiede di crescere come individuo, di responsabilizzarsi, ma forse Lei di farlo non ha voglia, se giunge perfino al punto di credere che sia un sistema economico-sociale ad impedirle di farsi una famiglia.
In un sistema di libero mercato in cui c’e’ concorrenza perfetta e conoscenza le storture si correggono da sole, i problemi nascono perchè le rendite di posizione, le corporazioni, i cartelli tra aziende, impediscono all’individuo di poter usufruire di beni e servizi a prezzi concorrenziali, queste cose, caro Coppola, le condanna solo ed esclusivamente il capitalismo.
O PO-VE-RI-NO!!!
Adesso sta a vedere che le vittime siete voi poveri, piccoli imprenditori! Massacrati da questi sindacalisti cattivi!
Non chi lavora e si fa il mazzo per arricchire voi che siete sempre stufi di pagare!
Siete stufi di pagare? Siete stufi di pagare le tasse? E votate chi vi promette che le abbassa e mette a tacere i sindacati, c’è solo un piccolo problema, le tasse servono per arricchire la popolazione, gli stipendi servono per dare da campare ai lavoratori, e se la popolazione è povera, nessuno vi compra più i vostri prodotti e se poi la gente va a comprare negli hard discount, è colpa anche vostra! Che non volete pagare le tasse così i lavoratori si trovano poveri e senza contributi e sono costretti per tirare a fine mese a fare la spesa alla lidl invece che da voi!
Sarebbe meglio se tutti voi fanfaroni faceste una cosa, una cosa che non avete mai fatto nella vostra vita: STARE ZITTI E PAGARE SENZA LAMENTARVI.
Perché se voi siete stufi di pagare, ce ne sono 100 volte voi che sono stufi di non essere pagati. 😉
E A PIANGERE DA COFFERATI ED EPIFANI NON CI SEI ANDATO??
QUESTO E’ IL MERCATO, SE NON PIACE MEGLIO ANDARE A LAVORARE ALLE POSTE.
IL PROBLEMA E’ CULTURALE, IN ITALIA IL POSTO FISSO E’ ANCORA CONSIDERATO SACRO.
visto che nel mercato vince il più forte, facciamo i picchetti davanti le aziende, informiamo i clienti facciamo casino, cosi’ noi che siamo più forti di qualsiasi azienda faremo fallire le aziende dirette da stronzi!!!!
E caliamoci le braghe, allora, se questo è il mercato, lasciamo sciogliersi le maschere, e diciamo, una volta per tutte, che le politiche per la famiglia sono una presa per il c..lo. che noi, paesi ricchi, non possiamo permettercele.
infatti, date queste condizioni di lavoro, è impensabile, incosciente, irresponsabile sperare di costruire qualcosa.
invito, io laico, i cattolici che ciarlano di famiglia, flessibilità, e mercato, a scegliere finalmente a quale Dio vogliono dare retta.
perchè nell’Olimpo, evidentemente, si è scatenata una guerra.
la famiglia?
no, le opportunità di lavoro. aut aut.
finiamola.
Lidl è schiavitù contemporanea.
NON CI METTO PIù PIEDE!!ANZI, CAMBIO PURE CANALE QUANDO C’é LA LORO PUBBLICITA’!!!BASTA LADRI DI DIGNITA’!!
ma si…facciamoci spolpare fino all’osso senza dire una parola tanto questo è il mercato…ah, per inciso
1- le poste non assumono così facilmente
2- non è culturale il posto fisso ma uno stipendio a fine mese( senno cosa mi mangio l’aria?? evidentetemente sei un aerofago)
accendi il cervello prima di sparare idiozie!
(oppre era già acceso? mah!)
La LIDL è un pò come Totò in Toto Truffa 62, in cui dice “conta un pò i fessi e vedi se nn sono in esubero rispetto ai posti di lavoro”, io nn so se tu stia lavorando lì per necessità o per altro, ma errare umano ma perseverare è diaboliko. cerca di procurarti prove di tutto ciò e vai da un buon avvocato specializzato in diritto del lavoro e fagli un culo così alla LIDL!!! neanche a Kunta Kinte facevano ste cose! Fai qualcosa altrimenti mi dispiace dirlo ma sei fesso, oppure datti al cinema e fai un remake di fantozzi! Con Totò e Fantozzi almeno si rideva… qui??? Non ci resta che piangere!
Ho commentato poco fa parlando del fatto che le vecchie generazioni, i manager dai 50 anni in su, e i cosidetti imprenditori pensano che i giovani d’oggi abbiano la colpa del fatto che non lavorino e non si facciano assumere.
Per cortesia, davvero: per favore….
QUALCUNO SCRIVA UNA ESPERIENZA POSITIVA. TUTTI QUELLI CHE NE HANNO UNA LA SCRIVA, ANCHE 2 RIGHE.
LAVORO PER UNA AGENZIA DOVE CON I NOSTRI CONTATTI TUTTI STI BARBONI LA PENSANO COSI’.
Mettero a confronto ogni esperienza. Cosi che anche tutti quelli che pensano che siamo pantofolari vedano il confronto tra le storie positive, poche e piccole, e quelle tragiche, tanto e grandi.
Cosi qualche rompi palle finira’ di smussarci i cosidetti..
Anche questo è mobbing! è una vera vergogna sfruttare una persona in questo modo.
Io avendo poche possibilità economiche a volte andavo a fare spesa alle Lidl, ma ora, non mi sento più veramente di andarci!
Per abbassare i prezzi e renderli accessibili ai poveretti il governo deve ricorrere allo sfruttamento degli esseri umani? Ma è mai possibile? Che schifo!
Probabilmente è stata una invenzione del nanerottolo.
Tutta la mia solidarietà a Emanuele. Purtroppo è anche vero che per il mobbing non è ancora stata varata alcuna legge e questa pure è una vergogna sociale tutta “italiana”.
Tanta solidarietà a Emanuele e speriamo che qualche “Sindacato” si muova. Come mai gli stessi vengono informati di fatti gravissimi qui nel Blog di Beppe e non fanno nulla? che giustificazione possono dare? Non riesco a capire. Non ditemi che nessun dirigente sindacale o chi per lui non legge queste fatti.
Nel contratto che si viene firmato si accettano molte cose, tra cui il trasferimento ad altre filiali e gli orari in base alle esigenze del negozio.
Sul momento non sembra un gran problema, ma lo diventa quando l’orario di lavoro arriva a 12 ore al giorno e la minaccia di trasferimento viene usata per tenerti buono… : /
Non sono mai entrata in un LIDL e a questo punto sicuramente non vi entrerò mai.
Anche io mi sento una Fantozzi e vi racconto la mia esperienza :
ho pronta da qualche giorno la lettera per il mio ufficio del personale dove chiedo la possibilità di essere tolta dal mio attuale posto di lavoro e trasferita presso qualsiasi altro settore.
Lavoro in un Call Center, mi occupo di formazione da un anno e mezzo, senza averne i requisiti ma solo una grande conoscenza operativa(dettata da 7 anni e mezzo di impiego come consulente telefonica) una ampia flessibilità, resistenza allo stress, predisposizione al lavoro in team, facoltà di linguaggio etc… etc… E ora mi occupo di Formazione dei nuovi assunti, degli interinali, dei tirocinanti e dei dipendenti, non so se rendo l’idea della responsabilità affidatami senza averne le competenze, ma neanche gli strumenti (per farvi un esempio per i “nuovi ingressi” al Call Center non c’è modo, nel mese di Formazione, di testare i sistemi operativi, ma solo di vederli a distanza..).
Non condividendo affatto tale gestione, non ricevendo a mia volta indicazioni, formazione, obbiettivi, strumenti validi ho deciso di non volermene più occupare.
Ho sostituito per un anno, da sola, due formatrici in maternità, ho meritato la conferma del ruolo passando da consulente telefonica a formatrice di call center; ho quindi atteso segnali dai miei responsabili per svolgere il ruolo in maniera seria ma non ho ottenuto nulla.
Per molti colleghi la mia scelta di rinunciare è una pazzia, per me lavorare in base alle proprie capacità senza linee guida è ancora più folle e stancante.
Ora vado a consegnare la mia richiesta, vi racconterò come andrà a finire.
Buon lavoro a tutti i lavoratori seri.
italiano:
Ho letto l’articolo “Fantozzi è vivo e lotta con noi ” su http://www.beppegrillo.it/index.html
Lo sfruttamento del personale, peraltro da parte di una multinazionale, è una cosa
vergognosa.
Finquando le cose non cambieranno, ne’ io, ne’ la mia famiglia, faremo più un solo acquisto.
Cercherò di diffondere il più possibile questa notizia.
Vi assicuro che ero un cliente affezionato sono molto dispiaciuto.
—
deutsch (automatischer übersetzer) :
Ich habe den Artikel “Fantozzi è vivo e lotta con noi” auf http://www.beppegrillo.it/index.html
Die Ausnutzung des Personals, außerdem durch ein Multinational, ist eine Schande. bis
die Sachen nicht ändern, schließen meine Familie und ich nicht einen einzelnen Erwerb ab.
Ich versuche, das möglichste zu zerstreuen diese Nachrichten.
Ich versichere zu dir, daß ich ein liebevoller Kunde war
Il MINIMO che si possa fare è boicottare la LIDL finchè non fornisce un chiarimento. Naturalmente tu Beppe avrai provveduto ad inoltrare copia della lettera ai vertici della LIDL.
Vivo in provincia di Brindisi, purtroppo qui non c’è un LIDL altrimenti giuro che prenderei adesso la macchina ed andreì a informarmi su quando trovare qualche dirgliene quattro.
Nel frattempo manderò email
PURTROPPO PER QUESTE COSE CE LA DOBBIAMO VEDERE DA SOLI! E’ INUTILE SPERARE NELLA POLITICA, NEL SINDACATO…
SOLO NOI GIOVANI POSSIAMO FAR VALERE I NOSTRI DIRITTI, E NON SENZA SACRIFICI E RINUNCE. ALTRIMENTI STIAMO ZITTI E SUBIAMO!
Grande Beppe!
A Porto Viro ci sono tutti i miei parenti!!
A parte questo excursus, rinnovo l’appello. sto facendo la tesi su mobbing e precariato, ho bisogno di testimonianze, se c’è qualcuno DI MILANO O DINTORNI che NON SIA ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO e che abbia subito MOBBING O VESSAZIONI SUL POSTO DI LAVORO, per raccontarmi la sua esperienza in forma completamente anonima mi contatti all’indirizzo rocketqueen@excite.it.
Grazie mille!
Emanuele se mi leggi contattami!!
Non sono d’accordo con chi:
– Dice che emanuele è un coglione perchè ha avuto l’ambizione di passare a un lavoro migliore e di conseguenza a uno stipendio maggiore.
Non tutti sono dei fantozzi che si accontentano dello stipendio fisso annullando le proprie ambizioni.
Sono d’accordo con chi:
– Dice che Emanuele si è fatto sfruttare per troppo tempo.
– Dice che Emanuele si è fatto trattare male, fin troppo.
Inoltre volevo commentare ciò che ha detto
Giacomo Arrabbiato alle 9:32 di 13.07.06,
Avrai anche ragione a lamentarti degli infiniti ostacoli che lo stato pone alle aziende, ma perchè il dipendente ti deve regalare ogni giorno 1/4 d’ora?
Tu assumi una persona, non la compri, ti viene dato un servizio a fronte del pagamento di quest’ultimo.
Per quanto mi riguarda ho appena lasciato un lavoro a tempo indeterminato, solo per l’ambizione di avere una qualità della vita migliore.
Datemi torto.
VISTO CHE I DIPENDENTI NON POSSONO AVERE UNA RAPPRESENTANZA SINDACALE E NON POSSONO SCIOPERARE PROPONGO A TUTTI I CONSUMATORI DI DISERTARE GLI IPERMERCATI DELLA LIDL. LO SCIOPERO LO FACCIAMO NOI. VORREI DIRE ALL’ANTITRUST E AL GOVERNO CHE LA CONCORRENZA E’ SICURAMENTE COSA BUONA PER TUTTI; MA QUANDO NON C’E’ CONTROLLO SULLA QUALITA’ DEI PRODOTTI E DEI SERVIZI, E SU TUTTO QUELLO CHE RIGUARDA LA TUTE LA DEI LAVORATORI, LA CONCORRENZA SERVE SOLO AI PADRONI, AI RICCONI, AGLI SPECULATORI.
sicuramente parli di lidl o all’interno dell’azienda, perchè quello che stai, stiamo facendo, è associazionismo, non abbiamo una struttura, ma tutti cominciano così, senza struttura solo con una idea. L’idea è la dignità sola e irrinunciabile, dovessi essere licenziato perchè ho fatto violenza a qualcuno per difenderla. Purtroppo è l’unica cosa che non facciamo.
Non credo al caso. Se siamo trattati da schiavi in un modo o nell’altro è perchè c’è uno schiavista. Vanno combattuti, In che modo? Dobbiamo individuarli per prima cosa.
Ragioniamo cosi: se il denaro che viene dal lavoro che un operario, muratore, webmaster ecc. svolge/crea allora è evidente che a costoro appartiene non a chi svolge mansioni di passaggio/prestito come le banche(!) in quanto non creano nulla “lavorano” solo il denaro che TU hai prodotto/creato. Per le banche la tua creazione/produzione è solo di passaggio o meglio deve essere solo di passaggio! ma cosi non è.
Ad ogni passaggio di lavoro reale e tangibile le banche o chi ci sta dietro, “aggiunge” un interesse cioè un valore inesistente che inquina la concretezza del bene.
Morale ad oggi la maggior parte del denaro circolante è …spazzatura! le banche hanno il monopolio di un bene e lo moltiplicano a lloro piacimento generando le politiche di cui lidl è un eccellente esponente.
ma porcozio una dignità non ce l’avete? sempre a testa bassa? iogli dicevo vaffanculo è morto un parente mi rivedi tra 5 giorni…gli dicevo vai a cagare controllore dei miei coglioni visto che sei così migliore adesso io vado a letto a dormire almeno le mie 8 ore che credo siano un diritto umano e ciò che non ti va bene lo metti a posto. ti cacciano?? ci hai solo guadagnato credimi…
io gli piscerei anche sulla porta di casa…
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
boicottare è una soluzione, ma si riverserebbe indirettamente sui dipendenti, che alla lunga verrebbero licenziati. altra soluzione, + interessante, è farla pagare cara a questi signori del lavoro duro. multe esemplari, di milioni e milioni di euro, per violazione dei diritti umani, oltre che del lavoro.
a questi calcolatori del risparmio totale passerebbe la voglia di fare gli schiavisti.
il Ministro ferrero che ne dice…???
Allucinante, alla Lidl non ci andavo perchè mi faceva schifo anche senza sapere tutto questo… però adesso mi farà schifo anche da lontano.
Boia che schifo.
Io non penso sarei arrivato nemmeno a una settimana.
Meglio fare l’elemosina che lavorare in certe condizioni.
Bhè! L’Italia è stata una delle nazioni fondatrici della Comunità Europea e adesso dopo tanti anni, come possiamo intuire dalla lettera del ns amico Emanuele, ” ABBIAMO IL NOSTRO PESO” nella comunità!!!
A Bruxelles si pensa molto… non sò, alla etichettatura del burro pugliese, piottosto che alla quantità di zucchero nel vino o ai prodotti artigianli tipici del ns paese ma, delle porcherie che fanno gli altri da Noi non se ne occupa nessuno!!??
Comunque se mi presento per la prima volta presso una società e questa mi assume promettendomi 29000e l’anno più benefits ecc, di questi tempi e in quel specifico settore, Io tutte e due le p…. non me le gioco ma, una si, che sotto c’è una fregatura!! Anche per quel tipo di inquadramento prof.!!!
Purtroppo la Lidl usa questi metodi da moooooolto tempo…
Nel ’94 ero stato assunto come vice responsabile di filiale e gli orari erano molto simili a quelli indicati.
Durante il periodo di prova/formazione ero ad Albenga e il primo camion da scaricare arrivava alle 6 e 30. Solitamente eravamo in 2 (vice e capo) a gestire un tir da 33 bancali (o frighi) di roba da sistemare.
Alle 15 e 30, dopo aver scaricato il secondo camion della giornata, si andava a pranzo. Poi si tornava al lavoro e solitamente alle 21 riuscivo a rientrare in albergo, addormentandomi mentre cercavo di cenare.
Ero poi finito in una piccola filiale e, malgrado l’orario (sempre dalle 7 alle 20 e 30) l’andazzo era un po’ più tranquillo.
Dopo circa 6 mesi hanno cominciato a “prendermi male” ed è partito il metodo “convinci il dipendente ad andarsene”.
Un bel giorno, alle 17, si presenta il capo settore e mi dice che mi trasferivano ad un’altra filiale, di fare le valige e partire, il giorno dopo avrei dovuto essere operativo altrove!
Sono così partito per il mio tour “ligure/piemontese” (Canelli, Settimo Torinese, Genova, Ceriale, Albenga…)
Alla fine ho accettato una proposta di una catena concorrente (la Dia, poi assorbita dalla LD) che, effettivamente, si è dimostrata più “umana” e con un capo settore che dava una mano (quando c’era)
Da quella (brutta) esperienza con me la Lidl HA CHIUSO e non ho mai più messo piede in mezzo a quella robaccia.
Confermo in toto l’atmosfera di terrore che cercano di creare nei dipendenti, una cosa veramente inaccettabile.
Per quanto riguarda la convenienza, beh… vale così poco la vostra salute?
Se proprio volete rischiare leggete gli ingredienti prima di acquistare (in qualsiasi negozio siate) e meditate…
Non sono mai entrata in un LIDL e a questo punto sicuramente non vi entrerò mai.
Ho pronta da qualche giorno la lettera per il mio ufficio del personale dove chiedo la possibilità di essere tolta dal mio attuale posto di lavoro e trasferita presso qualsiasi altro settore.
Lavoro in un Call Center, mi occupo di formazione da un anno e mezzo, senza averne i requisiti ma solo una grande conoscenza operativa(dettata da 7 anni e mezzo di impiego come consulente telefonica) una ampia flessibilità, resistenza allo stress, predisposizione al lavoro in team, facoltà di linguaggio etc… etc… E ora mi occupo di Formazione dei nuovi assunti, degli interinali, dei tirocinanti e dei dipendenti, non so se rendo l’idea della responsabilità affidatami senza averne le competenze, ma neanche gli strumenti (per farvi un esempio per i “nuovi ingressi” al Call Center non c’è modo, nel mese di Formazione, di testare i sistemi operativi, ma solo di vederli a distanza..).
Non condividendo affatto tale gestione, non ricevendo a mia volta indicazioni, formazione, obbiettivi, strumenti validi ho deciso di non volermene più occupare.
Ho sostituito per un anno, da sola, due formatrici in maternità, ho meritato la conferma del ruolo, ho atteso segnali dai miei responsabili per svolgere il ruolo in maniera seria ma non ho ottenuto nulla.
Per molti colleghi la mia scelta di rinunciare è una pazzia, per me lavorare in base alle proprie capacità senza linee guida è ancora più folle e stancante.
Vi racconterò come andrà a finire, buon lavoro a tutti.
Sei grande a reggere e ad avere la forza di rompergli il c… Anch’io arrivo da una situazione lavorativa discutibile (non certo ai tuoi livelli) e ho trovato il modi di inventarmi un altro lavoro. Ora tu riprenditi e noi da parte nostra cercheremo di divulgare la tua lettera, boicottare, fare passaparola e tutto cio che ci verrà in mente per creare casino. Io lavoro dalla parte del mondo dove i bambini cuciono i palloni, ma non sono ridotti cosi male.
Dai, in gamba, mi raccomando.
Be’, a questo punto credo di dover ringraziare anche Emanuele D., perche’ e’ anche merito suo se l’ottima birra della Lidl costa cosi’ poco.
Su ragazzi, tenete duro. Ne sento tanti che lavorano come buoi e vengono pagati da schifo.
Questo succede, lo sappiamo, perche’ non c’e’ lavoro e quindi si e’ disposti a fare qualsiasi cosa. Ma perdincibacco (scusate il termine) reagite e dite “no, io non ci sto!” (attenti “lei non sa chi sono io” non si puo’ piu’ dire).
Un consiglio: ogni tanto rifiutate un lavoro. Fa salire la quotazione del lavoro di tutti.
Sono con te, personalmente non sono mai stato in un negozio LIDL sia per le loro ridicole pubblicità che fanno, sia perchè mi pare ridicolo che l’ Italia sia continuamente terra di conquista di società di distribuzione straniere.
Purtroppo però anche quelle Italiane fanno bene o male le stesse cose, infatti anche io ho vissuto una situazione simile che mi ha portato a delle dimissioni obbligate, ed era la UPIM nel mio caso.
Il mondo del lavoro in Italia è basato su compromessi ricattatori !
parole vuote. il blog serve solo per fare utenze.
non si cambia nulla. si cazzeggia come se si fosse al bar.
azione!
.
Valter Amatobene 13.07.06 10:07
___________________________________________________
Concordo con te…
frank zappa 13.07.06 10:15
___________________________________________________
il blog serve per confrontarsi e per scambiarsi opinioni diverse, punti di vista o esperienze.
se volete fare di più basta entrare a far parte
del meet-up della vostra città, così potrete
appagare la vostra voglia di fare.
buona giornata.
Siamo tanto presi a dare un nome ad un possibile dittatore, che non ci rendiamo conto che in molte realtà esiste un regime “realmente dittatoriale” sotto un regime di “falsa democrazia”.
Mi chiedo se quanto scritto da Emanuele D. risponde a realtà, immagino di si, a questo punto dico è possibile che all’interno di una azienda simile non ci sia un interlocutore sindacale che faccia rispettare il contratto di lavoro.
Mi permetto di ribadire un fuori tema di Emilio Marini 13.07.06 09:11
Ma ingiustizie simili non hanno bisogno di essere “in tema” per essere messe in risalto, un modo per sensibilizzare le coscienze e invitare tutti a tenere atteggiamenti e comportamenti di vita più rispettosi nei confronti degli esseri viventi meno fortunati.
Visita e fai visitare il link seguente a chi sai che fa uso di pellicce di animali. http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
E’ una cosa allucinante. Mi chiedo solo se non fosse il caso di licenziarsi. Capisco che avere un lavoro al giorno d’oggi e’ vitale, ma vivere e’ ancora piu’ vitale (scusate il gioco di parole). Se non sbaglio la Lidl fa spot pubblicitari su varie promozioni, ma non e’ il caso di sistemare meglio l’organigramma prima? Intendo che i “capi” dovrebbero provare a fare solamente un giorno come lo ha fatto Emanuele. Vediamo se poi non si mostrano piu’ “umani”. Beppe, perche’ non provi a fare un’indagine di nascosto? Con le tue capacita’ e disponibilita’ di amici (cioe’ tutta Italia), potremmo far dare una regolata a questi INFAMI. Credo che la cosa piu’ adatta che possa dire riguardo a chi applica simili misure di terrore sia che “mi fanno schifo” e non mi pento di cio’ che ho scritto. Ripeto: Schifo! Dai Emanuele, ora li regoliamo noi.
ognuno di noi scende quotidianamente a compromessi con la propria dignità, si lavora per vivere, ma spesso si ha solo il tempo per lavorare nn per vivere.
ma qual’è il limite massimo di sopportazione?
esiste un limite?
viviamo in un sistema di cose dove l’essere umano è considerato un bussiness quando ci va bene se no veniamo considerati una risorsa da sfruttare allo spasimo.
il nostro amico ha accettato la situazione e in questo modo l’ha leggittimata, ora è senza lavoro come si dice dalle mie parti (curnut e mazziato)forse e dico forse, se la via crucis che ha dovuto percorrere andando al lavoro, l’avesse “spesa” per andare a denunciare questa situazione, si sarebbe quantomeno riappropriato di un po di quella dignità che quotidianamente perdiamo.
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui: http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti.Giovanna
QUESTO E ANCHE MOBBING. PURTROPPO I NOSTRI POLITICI DI OGNI COLORE, DA ANNI SI RIFIUTANO DI LEGIFERARE SUL TEMA MOBBING. NON E’ SOLO SFRUTTAMENTO. IN ALTRI PAESI QUESTO COMPORTAMENTO DEI DATORI DI LAVORO E’ PUNTICO ANCHE PENALMENTE.
Io ho lavorato per una ditta il cui proprietario se ne sbatteva altamente delle multe. “Tanto” diceva, “tu mi denunci, io pago, tu stai a casa e un’altro come te lo trovo solo schioccando le dita..”
Ma questa è storia vecchia….
PURTROPPO A TORINO ESISTE UNA STRUTTURA TEATRALE IN CUI IL MOBBING E’ GIORNALIERO.
In questo teatro torinese ci sono due soci. Il primo è una persona a modo, gentile, un vero imprenditore che sa come comportarsi con i dipendenti.
Il secondo socio invece ha degli evidenti problemi neurologici. Tutta Torino conosce questa situazione, centinaia di artisti, impiegati, maschere, tecnici, ecc ecc, possono testimoniarlo.
E SE QUALCUNO LEGGE QUESTO POST, INIZI A SCRIVERE LE SUE IMPRESSIONI SIN DA ORA.
Questo secondo socio tratta malissimo i dipendenti e poi si vanta di essere “antipatico”.
Volete sapere alcune regole ?
– Gli amici, i parenti, NON POSSONO attendere i lavoratori fuori dal teatro. DEVONO STARE ALMENO A 25 METRI DALL’INGRESSO.
– I dipendenti NON POSSONO SCAMBIARSI i numeri di cellulare
– Sono vietate relazioni tra i dipendenti. Se due dipendenti, al di fuori del lavoro, hanno la malaugurata idea di iniziare un rapporto, questi vengono cacciati ( non palesemente ma con astuzia )
– Se una persona fa un colloquio di lavoro vengono richieste informazioni di carattere personale.
– Vengono discriminati i fumatori. A nulla serve dire che “durante il lavoro io non fumo”. Se il candidato rivela di fumare è automaticamente escluso.
– Ai dipendenti viene PROIBITO di andare in determinati bar nei pressi del luogo di lavoro.
– Quando si parte per una trasferta con autobus, il secondo pazzosocio decide istericamente le disposizioni sul bus
E’ vero hai ragione, Daniele, anche questo è mobbing! è una vera vergogna sfruttare una persona in questo modo.
Io avendo poche possibilità economiche a volte andavo a fare spesa alle Lidl, ma ora, sai non mi sento più veramente! Per abbassare i prezzi e renderli accessibili ai poveretti il governo deve ricorrere allo sfruttamento degli esseri umani? Ma è mai possibile? Che schifo!
Probabilmente è stata una invenzione del nanerottolo.
Tutta la mia solidarietà a Emanuele. E’ vero, per il mobbing non è ancora stata varata alcuna legge e questa pure è una vergogna sociale tutta “italiana”. Un caro saluto a voi. Giovanna Nigris
Scusa mi si è cancellato un pezzetto. Avevo scritto: … tutta la mia solidarietà a te e a Emanuele.
A proposito se vi unite potreste ribellarvi, ma so che non è facile trovare chi ha il coraggio di farlo e da solo non concluderesti molto. Ti capisco. Un abbraccio Giovanna
ciao daniele,
ho letto il tuo commento con molto interesse, perchè anch’io lavoro nel teatro di ancona. il teatro delle muse.
mi hanno stupito e non poco le tue dichiarazioni.
il nostro è un teatro a conduzione prettamente politica. niente si decide o si fa senza dietro una decisione a carattere politico.
la gestione non è in termini di convenienza economica ma in termini di convenienza di favori politici a questo o a quell’altro.
per cui si vedono cose veramente vergognose sotto qualsiasi punto di vista.
mi interessebbe molto approffondire la tua e la mia situazione.
se vuoi fare due parolo, il mio indirizzo è riportato sopra.
ciao e forza ….. ci saranno tempo migliori.
non può piovere per sempre!!
monia
Vi farà piacere sapere che tutta la GD è così… le condizioni di lavoro non sono così schiavizzanti ma in Ipercoop (ribadisco parliamo di COOP quella di “la coop sei tu!”) le condizioni di lavoro non sono di certo migliori. Ti assumono neo-laureato come allievo capo reparto (III livello) con contratto di formazione lavoro a 900 al mese netti. E intanto ti fai il culo come uno sguattero, rifornendo e stando in vendita per 12 ore al giorno… Ti chiudono il CFL un mese prima della naturale scadenza e finalmente raggiungi la mitica cifra di 1000 al mese. E intanto oltre a fare l’addetto, devi essere responsabile di più di 15 persone e di un reparto da 8 milioni di euro… Dopo altri due anni ottieni il primo livello: MIRACOLOOOO!!! 1100 netti. Ma intanto continui a dover fare le tue 10/12 ore al giorno in ipermercato… Se ti prendi un giorno di riposo, o di malattia, ti fanno subdolamente sentire in colpa perché “il capo reparto deve esserci sempre!”, devi essere presente in apertura, in chiusura, e non devi lasciare spresidiato il reparto in pausa pranzo, devi timbrare solo una volta al giorno, hai diritto ad un buono pasto (anche se stai a lavoro 12 ore), e devi mangiare solo quello che viene fissato nella convenzione, la domenica ti viene pagata solo per 4 ore… Insomma se dopo 4 anni decidi di fare un Master per aumentare ulteriormente la tua qualificazione professionale, e magari auspicare a qualcosa di meglio, non solo ti fanno problemi nel concederti l’aspettativa, ma nel momento in cui potresti rientrare in anticipo sui tempi previsti, ti liquidano dicendo: “la tua aspettativa dura fino al gg/mm/aa in questo momento non c’é posto per te! Non hai né un ruolo, né un reparto! Non possiamo riammetterti a lavorare… ritorna al termine prefissato!” Ora mi domando, quando rientrerò quel mitico giorno x, anche allora non avrò un ruolo, né un reparto, e allora cosa mi faranno fare?!? Amaramente mi viene proprio da pensare: “la Coop sono io?!? NO DI CERTO!”
stamattina sono stato al bagno (grosso) per tre volte ed ho Dovuto tirare l’acqua dello scarico. facendomi 2 conticini avro’ scaricato 45 LT/cca per mandare in fogna tre stronzetti. in paesi meno fortunati del nostro con 45 LT di acqua (ammesso che ce l’abbiano) ci campa una famiglia per 2/3 GG! Questo fatto vi fa pensare?
Alla mattina per farmi la doccia calda devo aspettare almeno 2 min che questa arrivi dalla caldaia, l’acqua la faccio scorrere in una tinozza e la riciclo per pulire la tazza, invece di tirare la catenella dello sciacquone. Mi sono fatto due conti: 365X45=16425 LT di acqua /anno solo per cagare! Siamo in 4 in famiglia, quindi il totale salirebbe ad oltre 60 m3 di acqua pulita e limpida che se ne va sprecata!
MEDITATE GENTE QUANDO ARRIVANO LE BOLLETTE
Giusta riflessione.Ci penso già da un pò…il problema dell’acqua viene considerato ancora troppo marginale.Proposta:rendere obbligatorio il ‘doppio scarico’(per intenderci il serbatoio piccolo e grande per i rispettivi ‘atto piccolo’ e ‘atto grande’).
…………Sono senza parole!!!! Non farò mai più la spesa in questi supermercati. Mi spiace molto per Emanuele, e gli dico di farsi forza. E’ una vergogna ciò che è stato permesso di fare ai “padroni” in questo paese, e purtroppo il caso raccontato qui non è isolato..Che schifo.
Sono scioccata… sul mio blog sto scrivendo molto di sfruttamento sul lavoro, e adesso parlerò di questo… Spero che la faccenda esca dal web e si faccia qualcosa di concreto, magari con l’aiuto dei sindacati.
Tutte le ragioni cara barbara.
Il problema è che siamo noi che abbiamo detto no agli ideali ai valori ai sogni, non gli altri. Siamo noi che scendiamo in piazza a festeggiare per l’italia (e ben venga) e ce ne freghiamo della costituzione e di chi è morto per farcela avere. Siamo noi che vogliamo la macchina bella che compriamo solo acqua minerale che guardiamo tutto quello schifo di televisione che diamo sempre e solo colpa ai nostri politici perchè strapagati viziati incapaci (ed è verissimo) di essere davvero animati da valori che diano alla gente comune qualcosa di vero. Ho paura che si sia diffusa tra tutti l’assuefazione al brutto al meno peggio al grigiore, ho paura che in fondo l’italia è e sarà sempre un paese democristiano e fascista pronto a dirsi unito se vinciamo a pallone ma a spararti alla schiena il giorno dopo se denunci qualche malefatta delle infinite presenti in questo splendido paese
Cosa dire???
Posso solo dire che negli ultimi anni siamo tornati indietro, molto indietro.
Faccio un lavoro che mi fa vedere come sono cambiate le tariffe agli operai ultimamente, e anche il mio stipendio. Nel 2001 prendevo uno stipendio soddisfacente, ma oggi percepisco molto meno…..ho dovuto adeguarmi e con me tanta altra gente…Ho sentito che c’è chi addirittura paga operai a 3,50 euro all’ora!!!!Ma dicono che per rimanere sul mercato bisogna adeguarsi altrimenti non si lavora!!!e posso dirvi….. che è vero!!Ma allora qualcuno mi sa spiegare cosa è successo?? Come mai oggi non si riesce più a dare una paga decente a un lavoratore??
Nella speranza che le cose migliorino e che tutti possano avere una paga dignitosa senza essere spremuti come limoni ….
Vi saluto tutti.
Caru Peppi grillu,
il motto di questa ditta , è per caso ARBEIT MACHT FREI ?
Manuccio, stat accort: no trasì intr’a docce.
saludi e trigu (salute e grano)
tongar
aieie, ma come scrivi!?!? ti si sono anchilosate le dita!?!?
Penso di interpretare correttamente il tuo pensiero nel seguente modo:
“Miiiiii ma c’e’ ancora gente che crede ancora a Babbo Natale!?!?”
per la serie “nessuno regala niente….nemmeno la CGIL”…anche li ci sono una sacco di gran visir…..
Ma non potreste semplicemente dire “NO”? Chi ve lo fa fare di spaccarvi in quattro per un lavoro del genere? Hai 32 anni, mandali a cacare e cercati un altro lavoro! Se continui a dargli corda, tirano avanti, se non trovano schiavi a buon prezzo, chiudono.
Tutto quello che ha scritto il nostro amico è stravero! Conosco un ragazzo che fa il Capo Settore alla Lidl e mi ha raccontato le stesse identiche cose. Anche lui è stato sfruttato fino allo sfinimento (ha perso 15 chili!) con ritmi e carichi di lavoro insostenibili. Solo la sua grande forza di volontà gli ha permesso di andare avanti e non mollare. Aveva pensato seriamente di licenziarsi. Urliamo a gran voce il nostro sdegno per questi metodi da negrieri, nascosti dietro un contratto quadro, un cellulare e un’auto aziendale!!!
Regolamento della Real Marina del Regno delle due Sicilie del 1841
Art.27. “Facite Ammuina”. ‘All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora: chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso: chi nun tiene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.
N. B. : da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno.
Sino a quando LIDL non pubblicherà una smentita/chiarimento consiglio a tutti di NON comprare + nulla da loro. In Italia ad es. coop è certificata SA8000 (ossi c’è il rispetto dei lavoratori) diamo una mano Direttamente ai produttori/contadini e valorizziamo l’equo&solidale e x ultimo le catene d negozi certificate SA8000
Si i sindacati. Perchè la gente non si rivolge subito ai sindacati ma solo come ultima spiaggia (sempre che sia possibile)? perchè ti si filano solo se sei + di 15 dipendenti quindi solo se lavori nel pubblico perchè la realtà del privato poche volte supera queste cifre(le compagnie hanno imparato, grazie ai suggerimenti dei sindacalisti corrotti, che devi dividere il personale su + società e differenziare i centri di costo così il lavoratore se lo prende in quel posto!!!)
Se poi vai per vie legali hai fatto il loro gioco visto i tempi dei processi relativi alle cause di lavoro. Volete sapere una cosa carina, l’ho scoperta a mie spese. L’INPS ti paga, al posto del datore di lavoro con il quale sei in causa, gli ultimi 3 stipendi e la liquidazione. Però per avere il pagamento degli ultimi 3 stipendi devi vincere la causa entro 1 anno da quando lasci il lavoro?????? ma se la 1° convocazione in tribunale per una causa di lavoro avviene non prima di 2 anni come fai ad usufruire di questo pagamento tramite l’INPS!? TI HANNO FREGATO
Non è vero che i sindacati nel pubblico ti filano!
Ti filano se sei assunta!
Io sono precaria in un ente regionale, faccio parte del movimento precari ed i sindacati (CGIL, CISL etc..) ci strappano persino i volantini. VERGOGNA!
Per alcuni generi (non alimentari) di solito andavo alla LIDL, in quanto piú economici. Ora sapendo il tipo di trattamento che la LIDL riserva ai propri dipendenti, non entreró mai piú in quella specie di luogo dove aleggia l’assenza dei diritti. Spero che tutti da questo omento in poi facciano il piú possibile pubblicitá negativa per la LIDL. É l’unica arma che ci rimane.
Forse la mia proposta di una rivoluzione pacifica attraverso l’astensione dal lavoro non è poi così da pazzi…………..
Il lavoro deve servire per sostentarsi; oggi il lavoro uccide.
Il fare lotte per riappropriarsi di diritti ormai perduti serve a poco, perchè non restituirebbe equità sociale; occorre far collassare il sistema per ripartire da basi nuove.
Gli osservatori un po’ attenti già sanno che il sistema capitalistico è sull’orlo della bancarotta, non sarebbe poi così grande lo sforzo da produrre per farlo implodere.
L’astenersi dal lavorare non è vero che ci porterebbe a morire, al contrario consiterebbe di riappropriarsi della propria vita per ripartire da principi nuovi!
La lettera di questa persona è emblematica, sicuramente una situazione estrema ma poi non così lontana dalla realtà di moltissimi.
Il sistema si è spinto troppo in là non servirebbe a niente battersi, ad esempio, per le 36 ore; l’unica possibilità è riconcepire il tipo di organizzazione; non basta una restaurazione occorre ricostruire da zero adottando nuovi criteri costruttivi.
Ho scritto anch’io alla Lidl.
Non mi rivedranno più nei loro discount!
Spett.le Lidl,
vorrei esprimere tutta la mia costernazione ed il mio sdegno per quanto dichiarato dal Sig. Emanuele D. tramite il Blog di Beppe Grillo.
Emanuele era un vostro dipendente ed è stato sottoposto a condizioni lavorative indegne di un paese moderno.
Sono solito frequentare i vostri discount.
Non lo farò più.
Il mio risparmio non può essere pagato con la salute dei vostri dipendenti.
Cordiali saluti,
Per la cronaca, io ho avuto un’esperienza analoga per un’altra “catena”, in questo caso americana; Foot Locker.
Stessa storia… 15/16 ore al giorno in media, stipendiato per otto e insultato ad ogni minima occasione!
Il mio compagno ha avuto la stessa esperienza nel GRUPPO COIN. Gli ha fatto causa e l’ha vinta, gli hanno dovuto pagare TUTTI GLI STRAORDINARI.
Io invece ho lavorato in una società di consulenza, facevo 13 ore, pagate 7. Quando me ne sono andata ho fatto causa ed ho ricevuto tutto.
Ragazzi stateci per un po’ poi fate causa, se tutti facessero così perderebbero la convenienza a trattare le persone in questo modo.
Ma da quanto ho visto molti sono conigli. Di una ventina di persone sono stata l’UNICA a far causa.
Se continuiamo così ad aver paura di tutto ci credo che ci mettono i piedi in testa!
Le parole di Emanuele sono il racconto di una realtà diffusa che, fortunatamente, non conosco in maniera diretta, ma solo tramite amici/amiche che sono caduti in questa “trappola” perchè avevano bisogno di lavorare. Purtroppo molte grandi aziende fondano la loro crescita su questo genere di sfruttamento dei dipendenti e sul ricambio del personale che, spesso, non ha la voglia né le conoscenze per far valere la propria posizione.
Davvero mi dispiace ma, in fondo, quando un laureato accetta un lavoro, firma un contratto (mi occupo di turismo ma vengo dal commercio e sono sicuro di ciò che dico) in cui, a seconda del ruolo per il quale si è assunti, sono ben specificate le mansioni e le responsabilità.
Caro Emanuele, tu hai una laurea (che io, purtroppo, non ho) e dovresti farla fruttare .. ma che cavolo, nella tua posizione (ma non posso entrare nel personale perchè non conosco) non si accetta un lavoro fatto di carico/scarico di camions, di ramazza per pulire il parcheggio e, soprattutto, di giornate infinite per uno stipendio mediocre.
Nella speranza che tu possa ritrovare serenità e possa affrontare presto nuove avventure lavorative con prospettive migliori, ti saluto e saluto Beppe Grillo.
Stefano.
Solidarietà…tanta solidarietà da una persona come me che lavora per un impresa di pulizie in appalto presso una grande azienda francese che produce prodotti per lo spazio (Alcatel Alenia Space già Alenia Spazio),nella quale risulto come facchino ma in realtà da molti anni svolgo mansioni da impiegato a tutti gli effetti.
Purtroppo lo stipendio naturalmente è da operaio delle pulizie,900 euro al mese pur mantenendo delle gestioni nel mio lavoro che andrebbero pagate sindacalmente molto di più.
Ebbene dopo molti anni mi tolgono tutto e mi rimettono a fare il facchino dopo avermi sfruttato per bene e facendo finta che io non esista nemmeno.Vi chiederete perchè non inizi una vertenza sindacale,ma chi ce li ha i soldi per pagare un avvocato contro un “gigante”simile?
Le vertenze sindacali vengono fatte da avvocati del sindacato che non vengono pagati dai lavoratori.
Sovente funziona così se vincono la causa la metà delle spese riconoscuite dal giudice vengono girate al sindacato, se perdono non prendono una lira.
A carico del lavoratore c’è l’iscrizione al sindacato.
Beppe, solo tu puoi attivare qualcosa di partecipato in merito!
Propongo una petizione da inviare alla UE segnalando la tirannia di questi signori!
Non si può passare sopra a quanto indicato da questo ragazzo e da altre persone che subiscono dei trattamenti simili..è scandaloso!
Grazie Beppe, sono certa che farai qualcosa in relazione a quanto descritto in questa lettera.
Se le società tedesche vengono in italia per sfruttare la gente…così come le multinazionali sfruttano le popolazioni del terzo mondo…mandiamole a casa loro!
Concordo pienamente con te, i sindacati che dovrebbero stare dalla parte del popolo, se ne fregano altamente sempre che una persona non sia assunta a t. indeterminato o sia statale. Magari trovare un titolare come te che assumi!! Io quell’unica volta che sono stata assunta a t. indet. facevo gli straordinari gratis, c..o se sono 10-15 minuti in più uno mica muore!!! Ora sono precaria, lavoro tutti i giorni per 8 ore al giorno sono centralinista segretaria a progetto però come “telemarketing” a 900 al mese con il minimo dei contributi, così tutti i miei colleghi (progetto, partita IVA) apparte le signorine dell’amministrazione che hanno stipendi da favola e sono a t. indet… chissà che vedono per essere trattate con i guanti….)e mi domando ogni mattina che varco il cancello di questa fantastica SPA con titolare con case sparse in giro, macchine per 300.000 etc, DOVE CAZZO SONO I SINDACATI? L’ISPETTORATO DEL LAVORO? Perchè colpiscono gli unici titolari SERI come te? Perchè sono dei ba….i, ho 27 anni e grazie a tutta sta gente di m..a sono piena di odio, spero di morire prima dei 65 anni altrimenti se continuiamo così mi ritroverei a dormire sotto un ponte, no grazie e GRAZIE ai sindacati e a tutti quegli organi che dovrebbero proteggerci ed invece se ne fregano!!
COncludo Giacomo dicendo che comunque mi fa piacere sapere che i titolari onesti come te esistono ancora, ma sono vittime del sistema e dei soliti criminali assunti in regola che rovinano il mercato (ne ho una in casa su 4 settimane ne lavora 2..forse, se ha voglia, e intanto.. io pago!!!)e fanno si che i titolari disonesti ne approfittino.
Ancora una volta ritorniamo sulla questione del PIL.
Prima di tutto notiamo i recenti dati Istat sull’aumento della popolazione
residente sia di “italiani” che di immigrati, i dati dicono che la
popolazione sta aumentando di più di quanto aumenta il Pil. Cioè stiamo
realmente diventando sempre più poveri.
Ridicolo anche aggrapparsi al calcio per ingrossare il prodotto interno
lordo.
Primo, perchè il merchandising legato alla nazionale chissà dove è prodotto,
anche le magliette indossate dai calciatori forse le facevano all’estero.
Eppoi metà del mondo (Nordamerica, Australia, India) non è minimamente
interessata al calcio; l’altra metà (Sudamerica, Africa, Esteuropeo) non ha
un soldo per comprare i gadget “azzurri”.
Altra fesseria è la questione dell’evasione fiscale perché: in certe regioni
l’evasione è talmente alta che neanche si può parlare di “lotta
all’evasione”. In certe altre regioni la pressione fiscale è invece a tal
punto elevata (grazie alle tasse locali “federaliste”, tipo Irap) che se
costringessero la gente a pagare tutte le imposte, almeno un terzo dei
piccoli imprenditori e commercianti sarebbe forzato a chiudere bottega o a
passare al nero totale.
Adesso manca solo, e noi supportiamo l’idea, che la finale del campionato
del mondo di calcio venga rigiocata: Poiché le provocazioni razziali di
Materazzi a Zidane hanno falsato la gara in un momento in cui la nazionale
italiana non stava più in piedi.
Veramente ci chiediamo come faccia a stare in piedi anche ‘sto cavolo di
stato italico!
Mi fa ridere leggere i commenti dei super-uomini che “si sarebbero ribellati il primo giorno”, “gli avrebbero tirato un cazzotto”, “se ne sarebbero andati dopo 2 ore”, eccetera…
Bisogna passarci ragazzi, non avete la minima idea di quello che si passa… e poi esiste la sudditanza psicologica… ed il bisogno economico… e lo spettro del fallimento (a mollare).
x il gran visir: prova con corda, sasso ed un ponte su un fiume…
Siamo con te amico pugliese. Noi non lavoriamo così tanto, ma siamo comunque sfruttati come stagisti in uno strano ufficio. Senza imparare nulla. Buona fortuna a te e a noi tutti.
NUOVI POST SUL PACCHETTO BERSANI, LA VITA IN ISRAELE, INTERCETTAZIONI, SITUAZIONE DELL’INFORMAZIONE DALL’IRAQ, ARRESTO DEL RE, REFERENDUM E OTTO PER MILLE.
E’ finalmente in funzione il servizio newsletter. Uno strumento che permetterà, a chi lo desidera, di essere aggiornato sulle notizie e sulle iniziative che il RAFFABLOG proporrà in futuro. La news avrà cadenza settimanale, a volte conterrà in allegato documenti e articoli, a volte conterrà semplici saluti. Il primo obbiettivo del RAFFABLOG, una volta raggiunto un minimo di venti sottoscrizioni della news, sarà l’adozione a distanza di un bambino da parte degli utenti del blog. Naturalmente tutto in assoluta trasparenza. Posterò prossimamente sviluppi a riguardo. Per ora è solo un’idea da concretizzare.
NUOVA NEWSLETTER E NUOVE INIZIATIVE…
I RETROSCENA DELLO SCANDALO CALCIO.
RETROSCENA AEREO SU PENTAGONO, .
INTERVISTA A UN MARINES DI RIENTRO DALL’IRAQ, ABBANDONA IL CORPO. INTERVENTO DI UN COMPONENTE DEL CONGRESSO USA ALLA CAMERA USA SULLA SITUAZIONE USA-IRAN. SITUAZIONE RISARCIMENTI IRAQ E TANTO ALTRO SOLO SU RAFFABLOG
Buongiorno,
cose di questo genere le ho già sentite al riguardo di altre realtà molto meno pubblicizzate.
Mi viene però un pò da ridere, quando vedo un’infinità di cortei sindacali sfilare per i più svariati motivi, e tutti ad applaudire.
Quando però dai sindacati bisognerebbe andarci per motivi validi come questo, sembra quasi che il sindacato sia quell’ultima spiaggia su cui sarebbe quasi meglio non approdare.
Sveglia gente!
Se avete problemi sul lavoro, domande o dubbi, andate dai sindacati a rompergli le scatole!
Se non capite la busta paga, andate dai sindacati a farvela spiegare!
Se anche solo avete il dubbio che sul lavoro qualcosa non quadra, andate dai sindacati e chiedete!
Cazzarola, e voi sareste i comunisti!?
In fin dei conti fanno bene a succhiarvi il sangue, un pò a questo punto, ve lo meritate anche.
Sopravvive con 4 dipendenti che lavorano 8 ore al giorno, fanno un ora di pausa, nessun straordinario, 15 giorni a Natale, un mese ad agosto e a cui non vengono quasi mai rotti i coglioni!
Commento alla mail di Emanuele: io ho da tempo smesso di fare la spesa alla LIDL, da quando mio cugino è stato assunto come responsabile di negozio, e proprio come Emanuele era responsabile di TUTTO, dalla pulizia, allo scarico della merce, agli ammanchi di cassa, ANCHE QUANDO ERA IN MALATTIA: persino furti occorsi mentre lui era in ospedale gli sono stati contestati ed addebitati. Com’è finita? Che si è messo in malattia, ha contattato privatamente un buono studio legale, ed ha portato la LIDL in Tribunale. E’ stato ugualmente licenziato, ma con una buonuscita. Rispondo agli stolti che criticano Emanuele: i 29000 euro sono lordi, con una laurea di quel tipo è normale che si aspettasse quello che gli avevano promesso, nessuna persona sensata si aspetta di lavorare 16 ore al giorno, ed infine: quando sei dentro, non hai + neanche il tempo per cercare un posto di lavoro.
29.000 euro lordi l’anno fanno meno di 1.400 netti al mese!!!!!!!!!!
Nel settore della grande e media distribuzione il sopruso è il quotidiano, non si parla di farsi il CULO, si parla di essere sfruttati, umiliati, denigrati e poi gettati.
Scusa ma non sai di ciò di cui scrivi, ho una mia carissima amica che ne ha passate altrettante di Emanuele, dopo aver consegnato la lettera di dimissioni le hanno risposto: “tanto lo sapevamo che non ce l’avrebbe mai fatta: è una fallita”. Bello, vero?
Beh, io sono alquanto esterrefatto da certi commenti, davvero rivelatori di come noi uomini siamo fatti. Una persona passa l’inferno, e anziché ricevere solidarietà si becca anche qualche insulto. Il macchinone, i 29000 euro l’anno… ma stiamo scherzando??? Emanuele è un laureato, e quella che ad alcuni è sembrata un’immotivata ingordigia a me parela legittima aspirazione di una persona che porta competenza e professionalità ad un’azienda. Il fatto che dipingiate tutto questo come l’avidità tipica dell'”itagliano” mi fa invece riflettere sullo stato di miseria in cui versiamo. Sveglia, ragazzi, date un’occhiata fuori da questo paese sfigato, e vi accorgerete di come stanno davvero le cose. Emanuele ci ha provato ed ha insistito per tentare di costruire qualcosa… Noi non sappiamo di lui nulla di più di quello che ha scritto, potrebbe avere avuto mille motivazioni per resistere alle tante umiliazioni patite. Ma, quali che siano state le sue ragioni, a noi non dovrebbero neppure interessare: ha subito un’ingiustizia e sarebbe bene iniziare ad essere solidali con chi ha sofferto e soffre, extracomunitario o laureato che sia. Per piacere, basta con questa mediocre mentalità del “ben ti sta”…
La prima lotta a queste realtà la devono fare i consumatori. Come può un discount o centro commerciale “mostromarket” che vende a prezzi bassissimi avere rispetto per i lavoratori?
E l’approvvigionamento dei prodotti non pensate che venga fatto in realtà analoghe alla loro?
Conosci i supermercati BENNET? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Ciao ciao. 🙂
Fatti come questo, sono purtropo diventati usuali, non solo nei gruppi commerciali gestiti direttamente dal marchio.
Avete mai provato a fare un salto negli esercizi dati in gestione?
Beh, lì il mobbing è prassi consolidata.
Cosa mi indigna?
Non certo la mancanza di voce dei dipendenti, lo stato di bisogno, si sente molto più di quanto i benpensanti credano, ma l’assoluta assenza degli organi di controllo. Asl, Inps, Inail, dove sono?
sanno tutto, ma…la connivenza è ancora una volta prassi.
Speranze? Poche. Purtroppo.
Mi auguro sempre che qualche giornalista davvero motivato faccia esplodere casi con denuncie circostanziate…e che saltino un pò di sedie, (immaginate che esplosione, se saltassero 3 poltrone per ente, in ogni provincia sarebbe un bel botto..).
Ma guardiamo in faccia la realtà. Quando parlano di abbassare il costo del lavoro, di competitività con i paesi asiatici, a cosa credete mirino?
Esattamente a rendere legale casi simili.
Salve
non ho voce in capitolo, perchè cerco un lavoro serio da 15 anni, e dato che non ho conoscenze ne altro, non mi viene garantito il diritto al lavoro. Restano i lavori a nero o presso commercianti; ad esempio, nella mia città, per lavorare nei negozi, tutti i giorni, dalla mattina presto alla sera tardi,senza giorni liberi,come sarto specializzato, o in un qualsiasi di altro tipo, danno 200 max 300 euro al mese! E il lavoro domestico? Nulla, perchè ora ci sono i rumeni, quelli dello sry lanka ecc…che prendono paghe da fame. E’ giusto far presente le ingiustizie a cui è sottoposto il cittadino italiano, sembra che tutti facciano finta di nulla, mentre diveniamo sempre più miserabili sotto le rispettose barzellette dei nostri governi. I nostri antenati, che sono morti per creare uno stato democratico, si rivolterebbero nelle tombe se vedessero in che condizioni ci hanno messi, altro che diritti costituzionali!
Mi dispiace sentire ciò che subiscono i dipendenti della lidl, ma nella mia città abbiamo realtà peggiori, solo che nessuno ha il coraggio di parlarne
grazie per aver consentito questi commenti
Sono un farmacista di roma,
questo è quello che vogliamo far capire alla gente, volete comprare le medicine in un supermercato come la LIDL???? che fiducia possono darvi??
Le medicine costano troppo!!!!
noi farmacisti lo diciamo da anni, non è per me comprensibile che un tubetto da 30 g di Gentalyn Beta crema costi 13,97 euro ma il prezzo non lo fa il farmacista lo decide il MINISTERO DELLA SALUTE insieme con il CIPE
Prodi vuole abbassare i costi dei medicinali???
e’ il suo ministro che decide i prezzi,
in francia l’aspirina costa 1,30 forse perchè il ministro francese non ha preso mazzette o favori dall’industria del farmaco .
Basta che il ministro dica alla ditta produtrice in Francai l’apirina costa 1,30 se vuoi l’autorizzazione per l’immissione in commercio la puoi avere a patto che tu la vendi allo stesso prezzo della Francia. (in francia l’Aspirina non si compra al supermercato ma solo in farmacia).
il ricarico che il farmacista ha sulle medicine è del 26 % lordo che depurato delle spese e dell’iva etc etc si riduce ad un 7 % di imponibile su cui poi si devono pagare le tasse
e’ vero siamo una categoria protetta ma forse perchè facciamo un servizio pubblico, che ne sarà della farmacia a Castel san Pietro romano (c.ca 250 abitanti) quando ci sarà la liberalizzazione????
non converrebbe al farmacista aprire la sua farmacia su via del corso a roma invece che in un paesino sperduto della montagna??????
Perchè quando vado in farmacia e dico la frase “hmm… non è che ne avreste uno generico?” l’espressione del farmacista passa dal cortese all’irritato/schifato tipo: ma guarda questo pezzente, che fa queste figure per voler risparmiare 5 euro.
Vendere medicinali potenzialmente pericolosi e dare consigli su come utilizzarli è sicuramente un servizio pubblico che deve essere fatto da persone competenti, ma vendere aspirine o caramelle per la gola lo è? non lo può fare un supermercato?
Se ho bisogno di una aspirina alle 13:30 quando è aperta solo la farmacia di turno, per me è meglio venire da te e doverti dare anche l’extra per il fuori orario, o comprarmela al centro commerciale, magari di marca non bayer? l’acido acetilsalicilico lo fa solo la bayer e lo potete vendere solo voi?
Salve, pur ricevendo beneficio per la diminuizione del prezzo dei farmaci (seppur pochi ne uso anch’io…) PER IL BENE DEL PROSSIMO sono assolutamente contraria a questa liberalizzazzione.
Perchè per ignoranza si usano già troppi farmaci, figuriamoci potendoli acquistare self-service al supermercato!
MA ESSENDO L’UNICO OBBIETTIVO DELLE CASE FARMACEUTICHE VENDERE PIU’ FARMACI POSSIBILI trovo che sia una soluzione ottima!
Ci rimettono i farmacisti, ci rimette la salute della gente che abuserà ancora di più di tutti i veleni che sono in circolazione.
So che siete in una posizione delicata ma penso che solo voi possiate sensibilizzare l’opinione pubblica e forse l’unica strada possibile è mettere in discussione l’operato delle case farmaceutiche… che purtroppo sono “il vostro datore di lavoro” ma… che bello quando una persona si presentava con qualche disturbo dal farmacista e lui sapientemente preparava unguenti, pomate o rimedi vari..
Sono troppo giovane per aver visto questa realtà, ma credo che una via di mezzo tra questa e la fredda e sterile farmacia si possa trovare. Con difficoltà certo, ma non è impossibile.
Dovrebbe farvi pensare il fatto che la medicina “ufficiale” sta perdendo così tanta credibilità e il fatturato dei rimedi fitoterapici, omeopatici, e di tutte le cosidette medicine alternative sta aumentando sempre più.
Mi piacerebbe sapere cosa pensa a riguardo
Un caro saluto
ragazzi….vabbé che guadagna uno sproposito ma dopo tutte quelle ore che lavora al giorno questi soldi se li godrà a 60 anni quando arriverà la pensione….mmmmmhhh
non sò se ce la farei onestamente a tutto c’é un limite e penso che il suo lavoro sia giunto a questo famoso limite nonostante i soldi che prende…
Massificazione e proletarizzazione. Sorelle della europeizzazione. In altre parole: unificare ed uniformare i consumi per produrre meno articoli e vendere di più. per farlo ci vogliono:
0) politici asserviti, inetti, senza spirito critico e disposti a svendere la loro cultura per avere visibilità. Prodi e Belrusconi sono entrambi europeisti. entrambi narcististi, entrambi poco colti, entrambi poco statisti, entrambi ridicoli, entrambi al governo.L’euopeismo della europa-s.p.a., di banche ed assicurazioni, viene contrabbandata con unione europea. La massificazione ha provocato la discesa degli unni ( grandi catene estere bancarie, televisive, commerciali, telecomunicazioni, trasporti) a cui l’italia, priva di statisti e priva di pirito critico, decadente e decaduta culturalmente, senza anima ed invasa dalla illegalità ha offerto le natiche per un pugno di soldi. Aggiungo, sull’europa: siamo stati in guerra fino all’altro ieri, parliamo lingue diverse, abbiamo radici culturali diverse, industrie concorrenti. Ce l’abbiamo sempre fatta sinora con collaborazioni ed accordi commerciali. Perchè andare oltre? a chi serve? chi ci guadagna?
1) televisioni forti e drogate di denaro e spot , il cui fine sembra sia massificare ed uniformare gusti e pensieri per “normali” obbiettivi economici
2) persone in stato di necessità
3) neo-proletarizzati che pensano ad avere i soldi in tasca ( vi ricordate l’effetto nordest, con i sedicenni che abbandonvano la scuola per lavorare in fonderia e avere auto e discoteca?).Ora l’obbiettivo sembra pagarsi le quattro cinque schede di cellulare.. ( domanda:in una famiglia che non arriva a fine mese, quanto incidono i tre-quattro cellulari in tasca? quasi come una rata della macchina? ma vah?
Alla luce di questi fatti, questo blog è velleitario. Grillo, che stimo ( avo) ed ammiro (avo), butta i sassi, non risponde e non fa altro che guadagnare numeri. anche lui specula, in altro modo, sulle disgrazie altrui
Io a 19 anni ho litigato con il mio datore di lavoro per 1200lire di un rimborso auto (4km che mi diceva di “aver rubato”). Risultato: il giorno dopo ho usato la sua auto per il lavoro e l’ho lasciato a piedi. Dopo due mesi, nei quali non ho fatto neppure un secondo di straordinari, me ne sono andato. Correva l’anno 1986 e l’azienda in questione era, ed è, una azienda artigiana. Mi viene da pensare che uno come te, forse, aveva bisogno di una lezione del genere per capire che se non ti viene riconosciuto neppure il diritto al pronto soccorso, o al lutto, evidentemente il sig. Lidl ci marciava un pò. Che sia il sig Lidl o chi altro, il rispetto del lavoro altrui, qualunque esso sia, purchè sia onesto, è assolutamente SACRO. Prendi, porta a casa e impara che i sindacati NON SERVONO A UN C…, tranne a far tessere e a prendere per il sedere quelli che non lo hanno capito. Impara a farti rispettare, qualsiasi cosa tu faccia in futuro e, se ti dovesse capitare il fighetto arrogante che ti vieta di andare al pronto soccorso, fagli un bell’infortunio in faccia; poi vedrai che al pronto soccorso andate in due…
ciao e svegliati
il post di questo ragazzo é allucinante. Io mi sarei tolto dalle palle dopo due giorni.
In ogni modo volevo far presente a coloro che dicono di tornare alle botteguccie di quartiere, che proprio queste ultime sono quelle che di piú hanno speculato sui prezzi (pfff, pffff gonfia gonfia Nando che tanto la Peppa c’ha la sclerosi e nun se rende conto!) quando fu introdotto l’Euro.
Detto ció, vorrei esprimere la mia solidarietá a questo ragazzo che, se racconta il vero, É UN VERO E PROPRIO SCHIAVO MODERNO!
Anche questo post ha dato l’occasione a molti per riaffermare la falsa equazione Tedeschi = nazisti.
Ricordo che per un Emanuele in italia, ci sarà sicuramente anche un Immanuel in Germania nelle stesse condizioni. Inoltre da quanto leggo nei commenti, per un Lidl tedesco ci sono anche un Esselunga o un Bennet italiani.
Chi equipara i Tedeschi ai nazisti fa un grosso errore, lo stesso di chi equipara gli Italiani ai mafiosi.
Emanuele, posso solo dirti che mi dispiace tanto per quello che ti é successo; ti ringrazio per aver gettato un po’di luce su queste realtà aziendali così misteriose e stranamente convenienti. Spero tu possa -dopo un meritato riposo!- trovare altri contesti lavorativi in cui mettere a frutto la tua tenacia e la tua volontà ferrea; (io avrei ceduto molto prima!!!)
Continua nel tuo percorso per far valere i tuoi diritti con la stessa forza con cui hai tenuto questo assurdo lavoro! Ce la farai e ce la faremo a fargliela pagare! In quanto psicologa, ti suggerisco anche di intentare una bella causa per mobbing…
Un abbraccio solidale, Elisabetta
Chi ha accusato Emanuele di aver lasciato un posto per un altro forse non ha mai lavorato. Sì, Emanuele ha “rischiato”, ma quando si fa un colloquio e ti parlano di benefits, 29000 euro e ruolo di capo settore, è difficile non accettare. Di sicuro non gli hanno detto che avrebbe dovuto lavorare 20 ore al giorno. E COMUNQUE, prendiamo il caso paradossale in cui Emanuele fosse consapevole di tutto ciò a cui andava incontro e abbia fatto una scelta economica (però occhio: i 29000 euro sono lordi, anche in questo caso forse chi ha diviso 29000 per 12 non ha mail lavorato e non hai mai fatto un colloquio). anche in questo caso, non può esistere un’azienda che sfrutta una risorsa lavoro per 20 ore al giorno. Le 8 ore sono state una conquista, per altro in un paese (La cara America…) dove ora il primo maggio non è nemmeno più festa… Chi è contro Emanuele da una mano all’oblio. E quando tutti lavoreremo per 20 ore al giorno come Emanuele, o magari solo 14 come in Cina, sarà troppo tardi e non potrete più scrivere nemmeno su un blog per protestare. Ora che avete la possibilità di fare qualcosa, se perdete tempo a criticare Emanuele non avete proprio capito nulla.
Carissimo, forse e’ il tuo cervello che non ha mai lavorato. Di certo se io lascio un lavoro per un altro devo essere BEN CERTO della scelta che faccio, ovvero devo informarmi MOLTO BENE del passo che sto facendo. Se mi lascio incantare dagli specchi per le allodole sono io che sbaglio, non un altro. Sono io che firmo il contratto non un altro. La situazione di Emanuele, rispetto a quella di chi accetta un lavoro malpagato perche’ il mercato gli offre solo quello o morire di fame e’ ben diversa. Non c’e’ costrizione, non c’e’ necessita’. Tutto questo senza toccare il discorso del tipo di lavoro offerto, che e’ e resta una vergogna. Pero’ ferma restando la solidarieta’ per tutti i lavoratori che si trovino in queste situazioni, mi sento molto piu’ vicino a chi e’ costretto a farsi il mazzo per 300 – 500 euro al mese rispetto a chi un lavoro gia’ l’aveva e si e’ fatto fregare dai lustrini dell’auto aziendale, ecc. ecc.
Grande Mario sono pienamente d’accordo con te ho provato a spiegare le stesse cose con parole mie riportando, in piccolo, anke la mia esperienza (ben diversa da quella di Emanuele), ma sono solo stati capaci di darmi della ‘stupidina’ e ‘dell’illusa’.
Sono convinta ke una persona crea il suo futuro con le scelte ke fa. Emanuele ha preferito la makkina ad un lavoro sicuro (cosa rara al giorno d’oggi) e adesso si lamenta della sua stessa scelta…
Non ho parole! Meno male che non ho mai messo piede in un discount e, con quel che ho letto, non lo metterò mai! Spero che le altre catene di supermercati non discount si comportino in maniera più civile ed equa con i loro dipendenti. Eppoi ci si meraviglia che il nazismo sia nato e cresciuto a dismisura proprio in Germania…
..comunque…fossi stato in te me ne sarei andato prima…perchè se certi comportamenti esistono è anche perchè c’è gente che è disposta a sopportarli…anche io spesso ho comprato alla lidl..adesso acrò qualche problema di coscienza a farlo…
Non ho parole! Meno male che non ho mai messo piede in un discount e, con quel che ho letto, non lo metterò mai! Spero che le altre catene di supermercati non discount si comportino in maniera più civile ed equa con i loro dipendenti. Eppoi ci si meraviglia che il nazismo sia nato e cresciusto a dismisura proprio in Germania…
Contrario naturalmente ai metodi della lidl e a kiunque sfrutti il bisogno dei dipendenti….ma…strunz…ke cavolo aspettavi a ribellarti???? spero ke tu avessi bisogno di quei soldi e ke nn c’era un lavoro migliore in giro altrimenti stai inguaiato…Lo schiavo ke nn si ribella è peggio del padrone ke comanda…!!!!Cmq facciamo un appello affinkè nessuno compri mai alla lidl!!!
ricapitolando 29.000,00 annui sono al mese 2.416,67 con la macchina aziendale e rimborso spese (quanto spendete di benzina per andare a lavorare? Io intorno ai 150,00 solo per il tragitto casa ufficio e viceversa), buoni pasto, che possonao andare dai 3,00 fino a 6,00 e oltre, comunque 3,00 x 24GG lavorativi circa (visot che lavorerà 6 giorni alla settimana)fa circa 72 totale dello stipendio mensile 2.488,67 a cui vanno aggiunti i famosi 150 di risparmio e arriviamo allora a 2.638,67. Senzqa calcolare il risparmio di manutenzione alla propria macchiana per il mancato utilizzo.
Le mie conclusioni sono: certo ti fai il culo nessuno lo può negare ma se hai cambiato è solo per i soldi, prima non guadagnavi così (giusto?) avevi uno stipendio che è più del doppio del mio (1.200,00) e io ho un contratto a termine di un anno e poi? Forse andrò a lavorare alla LIDL ti prendono a calci in culo ma ti pagano bene per farlo e poi rimane dove sei maltrattato è una tua scelta!
Non condivido neanche la tua scelta di andare in malattia per evitare il licenziamento, rimango dell’idea che cattivi datori di lavoro hanno cattivi dipendenti, ci sono eccezioni: ci sono persone che devono subire perchè hanno una famiglia da mantenere, e che guadagnano anche meno di me.
bravo Paco, direi che il tuo ragionamento non fa una grinza, sono un titolare d’azienda da 35 anni, ho dei dipendenti che stanno con me da 25 anni, la nostra è un’isola felice, almeno così dicono loro, un buon titolare ha buoni dipendenti e viceversa………..basta capirsi !!
la LIDL porebbe avere con la stessa spesa 2 dipendenti, perchè non lo fa ? ci sarà un motivo o dobbiamo pensare che forse nel racconto di emanuele ci sia qualosa che non quadra ?
Pagare una persona 2.600 euro non è un risparmio !!
Qualcosa non mi quadra in tutto questo racconto…
Caro amico condivido su tutta la linea il Tuo pensiero.
Alcuni post indietro, verso le otto di ieri sera, feci un paragone più o meno simile al Tuo ponendo come esempio la mia vita da artigiano, e mi sono beccato dell’arrogante, del meschino e di ogni altra elegante affermazione solo per avere obiettato che per quasi 60 milioni delle vecchi e lire annue oltre ad auto e ticket non dico sia giusto fare la vita che fa questo ragazzo, ma che la vita di un qualsiasi lavoratore autonomo non è poi tanto diversa, e con meno garanzie di introito certo….
Ma dire ciò in un blog decisamente e frequentemente politicizzato (a sinistra) come questo Ti porta ad avere la certezza dell’attacco e dell’offesa, cose più semplici da raggiungere della critica argomentata….
Comunque ribadisco : a mio avviso hai perfettamente ragione.
esiste un paese , la Kirghisia , dove tutto è stato concepito avendo come punto di riferimento l’uomo, i suoi naturali interessi e la sua felicità, tutto parte da lì.
si lavora 3 ore al giorno, e i sindacati stanno trattando per ridurre ulteriormente l’orario di lavoro.
Emanuele è stato contattato……….incredibile.
Ma quale giovane al giorno d’oggi viene “contattato” per un lavoro? Solo Emanuele. Da “sti tedeschi” per lavorare (si fa per dire) in una filiale di una catena, a gestione italiana, dove lui pensava di guadagnare soldi, avere la macchina e fare “il capo”
Chiedo cortesemente ai frequentatori di questo blog, che hanno avuto esperienze simili in altri discount (o simili), di farsi vivi e di dichiarare il nome del datore di lavoro. La Lidl la ho messa nella lista nera dei posti da evitare, mi piacerebbe sapere quanto estesa debba essere questa lista.
Purtroppo, per quello che ne so, sto parlando di TUTTI i Bennet. Personalmente mi capitava di andare al Lario Center di Tavernola e alla Porta d’Europa di Grandate, ma non credo che a Lecco o ad Erba la situazione sia diversa. Ti invito a leggere il blog http://www.vivereacomo.com dove trovi tutto.
Ciao!
Si chiede il rispetto della dignita’ di ogni lavoratore. Misure decenti nel trattamento del dipendente. Condizioni umane nel rapporto datore-lavoratore. Compensi che consentano un livello di vita almeno dignitoso. Orari che concedano il tempo per una soddisfacente vita privata….. mica staremo diventando tutti comunisti????? E chi lo spiega al piccoletto della P2? Saluti
A-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e.
Già prima della metà della lettera mi veniva da dire: embé, tu licenziati!
Consiglio legittimo e ragionevole, solo che così la si da vinta a loro e sfugge il principio che i diritti vanno difesi, e non solo la propria incolumità.
Questo trattamento dei dipendenti deve essere denunciato pubblicamente e questo dipo di aziende messe alla gogna mediatica.
Sono troppo duro?
Sono troppo duro, ma mi restano ancora pochi anni di giovinezza per credere nella rivoluzione.
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Aiuto Beppe. Ci tassano pure la NUTELLA. Il dipendente Prodi ed il suo entourage hanno deciso (Articolo 36 commi 1 e 2 DEL decreto inerente le LIBERALIZZAZIONI) di portare dal 10 al 20% l’IVA sul cioccolato contenuto in confezioni non di pregio.Così facengo aziende come la FERRERO o la NOVI hanno un aggravio annuale di circa 160 milioni di euro…il che non è poco.Qui si rischia seriamente il fallimento e soprattutto di lasciare a casa tanta forza lavoro, in quanto il primo a pagare in questi casi è sempre il personale. Uniamoci per fare sentire la voce di uno dei pochi settori che ci fa viaggiare a testa alta nel mondo…….E impariamo a mangiare sano…..mangiando italiano. BOIKOTT LIDL e tuttti questi negrieri e torniamo dai vecchi e cari bottegai sotto casa che ne hanno bisogno.
Credo che lasciare un lavoro a tempo indeterminato al giorno d’oggi sia una pazzia.
Se ha così tanto cervello xkè non è ritornato al vecchio lavoro? Nessuno glielo impedisce e poi si sa ke + aumenta il guadagno + c sono delle responsabilità!
A-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e.
Già prima della metà della lettera mi veniva da dire: embé, tu licenziati!
Consiglio legittimo e ragionevole, solo che così la si da vinta a loro.
Questo trattamento dei dipendenti delve essere denunciato pubblicamente e questo dipo di aziende messe alla gogna mediatica.
Sono troppo duro?
Sono troppo duro, ma mi restano ancora pochi anni di giovinezza per credere nella rivoluzione.
D’accordo su tutto ,schiavismo , diritti del lavoratore calpestati ma caro Emanuele hai avuto i tuoi benefit la tua macchina etc etc ma sapevi benissimo a cosa andavi incontro . I “Signori” della Lidl non penso che al momento del contratto non ti abbiano detto quali fossero le tue mansioni. Adesso che piangi a fare .
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA “BIIIIP” DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!! http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
CHI AVRà IL CORAGGIO DI GUARDARE IL VIDEO SINO ALLA FINE POTRà CAPIRE DI CHE RAZZA SIAMO FATTI E NON POTRà PIù STUPIRSI DI NULLA.
è vero 29.000 lordi x tutto quel tempo impegnato a lavorare non sono tanti, però lui è stato “stupido”(senza offesa)ad accettare un posto senza informarsi dettagliatamente prima.
Non stò difendendo l’azienda, se realmente si comportano così non si meritano un ca**o, è nessuno dovrebbe lavorare piu’ per loro,ma l’avidità è una brutta bestia e 29000 l’anno con macchina aziendale ecc ecc sono una fortissima tentazione
Vedo che molti bloggers lasciano commenti tipo “29000 euro all’anno.. sono 2500 al mese, sono tanti e hai fatto male a licenziarti etc. etc.”
Ma ragazzi, io credo che Emanuele quando ha detto 29000 voleva dire LORDI non NETTI
Se aveste mai fatto parte del mondo del lavoro reale, sapreste che quando si parla di stipendi annui (non solo tra azienda e dipendente, ma anche tra colleghi/amici) si parla di LORDO non di NETTO
E non è una differenza da poco: il netto è una percentuale del lordo che va dal 23% al 50% circa, dipende dall’ aliquota irpef in cui ti collochi, e se ci sono contributi pernsionistici o no
Imnoltre scusate, ma sempre quando una azienda dice “le offro 29000 euro all’anno” non solo sono lordi, ma comprendono 13ma e 14ma se c’è, e (forse qui mi sbaglio) l’accantonamento per la liquidazione.
Ragazzi non avete capito: Emanuele prendeva, netti al mese, tra 1200 e 1500.
29.000 euro al mese non sono pochi???? Al di là della logica osservazione su netti, lordi (sicuro era lordo, nessuno nelle aziende parla mai di netto), strordinari, 13esime etc…
Ma la dignità dove la mettete??? e il diritto a vivere come un essere umano e non come un automa dove lo mettete???
Questo ragazzo ha passato mesi sotto il ricatto del licenziamento, quasi schiavizzato, privato di qualunque diritto FONDAMENTALE (mangiare, dormire… piangere i propri cari, curarsi)… pensate che nel periodo in cui lavorava per 29.000 all’anno abbia avuto la possibilità di dedicare anche solo 5 minuti ai propri interessi, di avere una vita privata??? io penso che questi siano aspetti imprescindibili della vita di ciascuno… voi invece… davvero pensate che per un po’ di soldi si possano eludere questi “dettagli”??
Io personalmente a Emanuele chiederei perchè si sia rassegnato ad accettare un compromesso così duro… ma forse non sono affari miei…
hai fatto bene a mandarli a C_ _ _ _ _, hai resistito anche troppo!! in bocca al lupo per tutto!!!
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA “BIIIIP” DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!! http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
CHI AVRà IL CORAGGIO DI GUARDARE IL VIDEO SINO ALLA FINE POTRà CAPIRE DI CHE RAZZA SIAMO FATTI E NON POTRà PIù STUPIRSI DI NULLA.
va be ma finchè ci saranno dei coglioni simili disposti ad accettare tutto questo come si fa a criticare gli schiavisti? in più oltre tutte le ore di lavoro ha trovato pure il tempo di scrivere questa mail fiume e ps domani sono a porto qualcosa x un forum?
ma sai quanti immigrati si fanno un culo tanto nei cantieri o nei campi e non hanno il tempo di mettere le loro esperienze su un blog???
poi se qualche italiano fa concorrenza alla manodopera straniera ( senza neanche averne bisogno) beh……di cosa dovremmo lamentarci?
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente,
accettare una situazione è leggittimarla automaticamente,
denunciarla, invece, lo so avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o patirne di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
Cioè, trovato un lavoro, MAI MAI MAI cercare di migliorare, il lavoro te lo sposi, se ti offrono qualcosa di più RIFIUTA SUBITO.
Così i due neuroni che hai non devono faticare.
Roba da matti.
Certo che questo Paolo Batacchio, i neuroni li ha nel cacchio!
SCUSA MA, TI FERISCI E CHIEDI IL PERMESSO PER ANDARE IN OSPEDALE ? PRENDI E VAI, E NON PEREMETTI A NESSUNO DI RIPRENDERTI QUANDO TORNI.
NON LASCIARE CHE TI USINO . CERTO NEL LAVORO L’IMPEGNO E’ IMPORTANTE , ANCHE IO NON TOLLERO CHI TIRA SERA ASPETTANDO LO STIPENDIO, MA FARSI SFRUTTARE , QUESTO NO.
CAPISCO CHE PUO’ SEMBRARE DIFFICILE A VOLTE MA PROVA A GRIDARE PIU’ DI LORO ,TI STUPIRAI DA QUANTI LEONI DI CARTA SEI CIRCONDATO.
UN AUGURIO PER IL FUTURO.
P.S . MA IN GERMANIA SI COMPORTANO ALLO STESSO MODO CON I LAVORATORI ? . SE AVETE NOTIZIE FATEMI SAPERE
Padoa Schioppa contrariamente a quello che dice qualcuno è un economista che sa fare l’economista.
Prodi è un semplice impiegato che però sceglie i collaboratori con un certo criterio come già aveva fatto con Ciampi.
Certi economisti li doveva mettere la destra quando era al governo ma come si è visto si è preferito mettere Tremonti.
D’altronde Berlusconi altro non è che un amministratore di un monopolio.
Spero che questi interventi della sinistra servano a dare una bella scossa alla destra ricordando che con persone serie messe alla guida la destra potrebbe andare ben oltre il 60% delle preferenze.
Ricordiamocelo!!!!
Ah sì, un uomo che tutta la vita non ha fatto altro che INSEGNARE e non APPLICARE l’economia è sicuramente una figura importante per fare tagli alle pensioni e alla previdenza sociale; Luca ma vai dare via i piedi va..
Ti voglio solo ricordare che tra tutti i collaboratori che Prodi si è scelto, forse Padoa Schioppa è l’unico esempio positivo che può essere citato.
Gli altri sono, a solo titolo esemplificativo, i vari Mastella, Di Pietro, Pecoraro Scanio, Ferrero, Bianchi, Gentiloni, Franceschini ed un intero esercito di 102 tra ministri, vice e sottosegretari che costituisce record dei record in tutta la storia repubblicana.
Ad majora
Secondo me uno che imposta una finanziaria delle liberalizzazioni colpendo solo le piccole categorie non ha nulla di positivo, perchè non tassiamo FIAT, Alitalia, Telecom e via dicendo invece di dare loro finanziamenti statali?
Credo sia ora di finirla, anche perchè le piccole e medie imprese ne risentiranno moltissimo al contrario delle sopracitate che continueranno ad ottenere finanziamenti, il tutto perchè danno da lavorare a migliaia di persone; ora, se contiamo quanti sono i loro dipendenti e quanti sono i liberi professionisti, i piccoli imprenditori e artigiani credo che se la matematica non è un opinione c’è qualcosa di losco sotto che mi fa davvero schifo.
IERI HO VISTO “THE CORPORATION” SU RAI3….ILLUMINANTE.
DATA LA TARDA PERO’ NON L’HO VISTO TUTTO,MA ABBASTANZA PER RIMANERNE DISGUSTATO (ANCHE SE CERTE COSE LE SAPEVO GIA’ DA TEMPO).
ORA MI CHIEDO,COME E’ POSSIBILE CHE LA RAZZA UMANA DOPO MILIONI DI ANNI DI EVOLUZIONE SIA ARRIVATA AL PUNTO DI DISTRUGGERE L’EVOLUZIONE STESSA?….PENSO AGLI OGM….AL NUCLEARE….ALL’INQUINAMENTO….TUTTE COSE CHE PORTANO MORTE NON VITA.
POSSIBILE CHE LA NOSTRA NATURA SIA DIVENTATA SOLO FAR SOLDI A SCAPITO DEL PROSSIMO?
ANCHE GLI ANIMALI UCCIDONO…O SFRUTTANO “ALTRE SPECIE”,MA LO FANNO PER PURO SOSTENTAMENTO POI SI FERMANO….UN LEONE QUANDO HA UCCISO UNA GAZZELLA NON E’ CHE POI NE UCCIDE ALTRE 1000 E APRE UN SUPERMARKET.
FORSE PERO’ LA NATURA HA GIA’ CALCOLATO ANCHE QUESTO….COME TUTTE LE COSE ANCHE AL TERRA DOVRA’ MORIRE E L’UOMO FORSE E’ STATO CREATO PER ESSERNE LA CAUSA…CHI LO SA…!!!
Anche io ho inviato un messaggio all’indirizzo :selezione@lidl.it
Salve,
Dal blog di Beppe Grillo son venuto a conoscenza che state cercano personale di fatica…
Sono uno schiavo , vorrei sapere se è possibile lavorare per voi gratis 24 ore su 24 giusto per non perdere la mia posizione sociale…
Prometto ottimi profitti,fedeltà assoluta e ripudio verso ogni forma di tutela compreso il sindacato.
Sicuro di essere l’uomo apposta per voi porgo ….. vabbè lasciamo perdere….
Si chiama mercato del lavoro: se veramente le condizioni di lavoro sono così inaccettabili a fronte dello stipendio (29.000 euro non sono due lire di questi tempi, tra l’altro), perchè non si è licenziato e non se ne è cercato un altro?
Questa azienda offre un patto: lavori più della media, e io ti pago più della media. Non sei obbligato ad accettarlo: se non ti piace, vai a lavorare da un’altra parte. Dov’è il problema?
Tra l’altro ho un amico che fa il direttore di supermercato in una catena concorrente, francese. Fa la stessa identica vita, addirittura l’hanno spostato di botto da Torino a Roma senza preavviso. Eppure nel complesso non si lamenta, perchè l’ha scelto lui.
E comunque, perchè prendersela solo con Lidl e non con tutti gli altri che fanno la stessa cosa: forse perchè sono tedeschi e ci stanno sulle scatole? O forse perchè le altre catene hanno prezzi più alti e allora non ci accorgiamo della cosa? Almeno Lidl il risparmio sulla quantità di personale non se lo intasca ma lo gira ai clienti. E le cassiere che incrocio regolarmente tutte le settimane non mi sembrano nè deperite, nè depresse, nè incazzate, nè diverse dalle cassiere di qualsiasi altro supermercato.
Chiudo con un pensiero per Beppe: sei divertente, hai talento, hai il merito di tirare fuori faccende di cui gli altri spesso non parlano, ma… sai com’è, nel giornalismo ci sarebbe anche un’etica professionale. Trovo molto scorretto sparare a zero (su chiunque, azienda o persona che sia) senza prima averle dato l’opportunità di fornire una replica. Ma poi, si sa, c’è il rischio che il caso si sgonfi… e se Grillo non trova una persona al giorno da bruciare come fa a mantenere il traffico elevato?
La replica Beppe te la offre sempre, è il blog stesso. Vorrei sapere da te cosa dovrebbe fare di più per offrirne una. Basterebbe avere il coraggio di replicare.
Forza Beppe!
Fabrizio
TI DO RAGIONE QUASI PIENAMENTE,INFATTI LUI SI E’ FATTO (secondo me)INFINOCCHIARE DALLA FRASE ” 29.000 euri all’anno” E QUINDI SI E’ BUTTATO A PESCE.
DA NOI SI DICE CERCARE IL FREDDO COME LETTO.
COMUNQUE LORO RIMANGONO LO STESSO DEI PESCECANI…..CHE RAGIONANO COL “TANTO LO SCEMO DI TURNO LO TROVIAMO SEMPRE”….E CREDIMI DI “SCEMI” DI FATTO O PER SCELTA,IN GIRO, C’E’ NE SONO PARECCHI.
Caro Emanuele, cari tutti.
Da qualche parte il conto purtroppo torna. Come qualcun altro ha già identificato, parte del male dobbiamo ricercarlo nelle nostre personalissime azioni.
Ogni volta che abbiamo acquistato merce sottocosto, che abbiamo cambiato servizio “perche con ‘sti qua praticamente non paghi ‘na lira!!”, abbiamo fatto il gioco di uno sfruttatore ed abbiamo dato una spallata alla nostra (EU) stabilità sociale. Abbiamo quindi permesso lo smantellamento di quasi tutta l’infrastruttura produttiva – con la compiacenza dei n/s politici europei – trasferendo il know-how e le risorse finanziarie a paesi che adesso ci controllano a colpi di “tutto a 2 euro”.
La tua testimonianza è oro… deve servire a convincere coloro che speculano sul centesimo ricavato sul sudore e sangue altrui che questa speculazione è un boomerang che costerà caro. I nostri stipendi ed il nostro tenore di vita sono certamente orientati ad un crollo PROPORZIONALMENTE UGUALE a quanto riscontriamo nel calo (“benefico”) dei prezzi per beni e servizi. L’economia non fa regali a nessuno, MAI!!
Le parole d’ordine in questo caso non possono che essere:
1) Resistenza e boicottaggio al “no-cost”, tasso-agevolato, iperdiscount, tuttogratis in quanto fonte di precarietà, perdita di tenore di vita, danno strutturale all’economia nazionale.
2) Sostegno delle produzioni locali quale “investimento” nella struttura economica che ci accoglie, invece di pagare il “pizzo” a certi sindacati nullafacenti.
3) Impegno attivo nella “politica delle piccole cose” e nel proprio contesto urbano / sociale / civile, etc quale resistenza attiva all’attuale sistema di governo inefficiente, sleale e costoso (i muri sono tanto più resistenti quanto più è capillare la distribuzione della malta – quella buona).
Chiudo facendoti i miei sinceri auguri. Farò girare questo thread in lungo e largo.
Paul
(N.b: Sono per natura contro il “partitismo” politico. Non sono schierato/tesserato. Sono critico e basta…)
ciao Ivana, è la stessa logica che fa stare gli onorevolidelinquenti in parlamento, o che fa affidare un alto incarico a gente che ha gia dimostrato di quanto sia bravo a mandare in bancarotta na solida società.
è quindi logico che si permetta a gente condannata per truffa ad avere la possibilità di truffare ancora, in questo caso nn c’è la possibilità di reiterazione del reato ma l’evidente stato di santità delle due signore (?)
Caro Emanuele rimango anch’io senza parole per quanto ho letto. Condivido l’idea di boicottare i prodotti della Lidl, fintanto non adottino rapporti di lavoro “normali” e rispettosi della dignità umana. Mi domando ma l’Ispettorato del Lavoro davanti a casi come il tuo, cosa fa? Le varie Associazioni a tutela dei Consumatori che fanno tante indagini sulla qualità dei prodotti e consigliano questo o quell’acquisto perchè non si preoccupano di verificare anche come si lavora nei supermercati?
Alla luce di queste nuove scandalose verità su questi datori di lavoro schiavisti, faccio ua richiesta a Beppe e a tutti i bloggers che possono farlo: è possibile tirare fuori una lista di questi “padroni”?
Mi spiego meglio: un buon modo per boicottare queste persone è sapere chi sono così vedrete che sarà molta la gente che eviterà di far spesa ad un supermercato di “bestie”.
Se questa lista è già stata creata, fatemi sapere dove è possibile trovarla.
Nella lista puoi aggiungere i supermercati BENNET? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
Il modo in cui le agenzie interinali tratttano i precari rasenta l’indecenza.
Questo non è più libero mercato: è il far west.
Ispettorati del lavoro, sindacati, difensori civici? ma non scherziamo. Quelli sanno che una causa dura anni, e che chi è disposto a lavorare a 6 euro LORDI all’ora, non ha i soldi per l’avvocato.
Il prossimo passo: i precari troveranno lavoro attraverso aste al ribasso (magari su ebay!) tutto a norma di legge però eh! oppure ci si troverà la mattina in piazza alle 6, ci si mette in fila e passerà un addetto di Manpower a selezionare i più robusti da mandare a fare i magazzinieri, o i più tenaci da mandare in un call center.
Perchè fino ad Aprile,e passati cinque anni il tuo amico “Silvietto” ha fatto tanto per noi,sopratutto ha pensato ad arricchirsi ulteriormente alle nostre spalle,ma è logico con obnubilati come te ,sicuramente avrai avuto dei vantaggi economici e sociali dal suo governo,è stato molto facile.
Mi raccomando prima di sparare ulteriori cazzate,informati.
basta con le parole……… non è più possibile tollerare queste situazioni gravissime di sfruttamento della persona e annullamento della dignità umana.
Dove abito c’è sia lidl che bennet e a quanto mi dicono quello che ci ha raccontato il nostro amico corrisponde alla verità.
il turnover è altissimo proprio x le condizioni lavorative al di sotto della soglia minima.
ma dove sono i sindacati, gli ispettorati del lavoro? forza e stringi i denti si è chiusa una porta si aprirà un portone.
sono indignata e schifata.faro’ una cattiva pubblicità al lidl, che a dire la verità offre prodotti a mio giudizio un po’ scadenti. qualità sotto i tacchi.
so che anche nei centri commerciali dove molto spesso si è aperti la domenica, i turni sono massacranti. nei grandi centri di distribuzione, i giovani commessi sono alienati.
ma la cosa che mi ha schifato maggiormente, è che sembra che questi datori di lavoro stiano facendo la carità ai loro commessi e dipendenti, e non pensano invece a loro come collaboratori, che ogni giorno, con le ore migliori della loro vita, danno un valido contributo al buon andamento commerciale.
mi dispiace, davvero. siamo una generazione sfortunata, e non per colpa nostra.
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
ovviamente mi cambia per l’ennesima volta l’umore della giornata dopo aver letto questa lettera…ma è giusto così…è indispensabile farsi rodere il fegato…
appoggio l’iniziativa dell’invio mail alla lidl con tanto di complimenti allegati…e pensare che fanno pure la musichina tutta carina e rassicurante negli spot pubblicitari…SCRIVIAMO IN MASSA ALLA LIDL e ovviamente a comprarci qualcosa non se ne parla proprio!
Caro Beppe, vuoi conoscere la mia storia? Sono una donna di 30 anni, vivo in Calabria. Sono laureata da 4 anni con 106/110, da 3 anni lavoro (diciamo che mi faccio il mazzo!?)in una società di consulenza aziendale. Se queste mura potessero parlare, sono certa che sarebbe un gran casino per tutti. Faccio il mio lavoro con vero amore, con abnegazione, precisione, professionalità, sono partecipativa, ma tutto questo non basta per poter guadagnarmi un contratto, anche solo se a progetto. Probabilmente non ne sono degna!! Nella società in cui lavoro solo 1 su 4 è assunta, noi siamo 5, di cui solo 2, le più precarie -tra cui io – e veramente manca solo che gli diamo il “culo” per lavorare e guadagnare qualcosa. Gli altri 3, pagati profumatamente per fare solo le segretarie e i segretari-autisti, non rispettare gli orari di lavoro – infatti, sguisciano via alla prima sparizione dei capi. Altre qualità?Non saper scrivere due righe messe in fila (opzione e funzionalità cerebrale necessaria non solo per scrivere i progetti, ma anche per essere presentabile ai convegni. Sono l’unica laureata e scrivo analisi statistico-economiche, ma faccio molto altro, insieme all’altra precaria). Quell’unica assunta è solo tette e culo, e oltre a ciò ha un’espressione da porno-star-sotto-il-set (ma rispetto la categoria, loro lavorano, lei fa così sempre). Morale della favola: i colleghi si lamentano che il lavoro fa schifo, che i soldi sono pochi, e loro al lavoro non ci sono mai. Mi sento abbandonata da questo mondo che prima ti dice:”Laureati e, vedrai, quante occasioni!” e poi ti sbatte in faccia la verità: le assunzioni in banca sono fatte con le raccomandazioni..lasciamo stare!!! Gli altri datori-di-lavoro-cannibali ti sfruttano e ti vogliono nuda al lavoro. E’ uno sfogo…poi ritorno alla normalità del lavoro e al silenzio-assenso della tastiera che pigia sui tasti…E i miei diritti e la mia dignità??? Invoco la rivoluzione, perché soprattutto al Sud, ci sentiamo più abbandonati!
Ti auguro con tutto il cuore di far pagare ciò che è giusto a quegli sfruttatori schiavisti dell’800! Non posso credere che all’alba del 2006 esistano società così vergognose.. eppure, ironia della sorte, sembra che più si và avanti e più in realtà si torna indietro.
Grazie infinite al Sig. Grillo perchè ci consente di rendere noti tali soprusi!
Ciao.
Giada
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Ho sempre sospettato che dietro quei prezzi ribassati ci fosse qualcosa di losco. Ora ne ho una conferma.
Non ho mai fatto acquisti alla Lidl (frequento ancora il droghiere e il macellaio a cui posso dire “Segna pago domani”) e mai ne farò.
Voglio aggiungere anche una cosa. Se vi capita di aggirarvi tra i bancali degli store di una nota catena distributrice di elettrodomestici, osservate i volti dei giovani commessi…
ovviamente, piena solidarietà ad emanuele e a tutti gli sfruttati e le sfruttate di questo sistema. ma, l’alternativa qual’è? io il lidl ce l’ho dietro casa, mi capita di andarci, spesso, perchè ho tre figli da mantenere e lì la roba costa meno, tutto qui. mi piacerebbe da matti crescere i miei figli con i prodotti, ad esempio, del commercio equo e solidale, ma non ho mica uno stipendio da quattromila euro al mese, quindi non me lo posso permettere….. quindi, che fare? va bene boicottare mcdonald’s, mica è necessario, ma i supermercati? che faccio, io, volenterosa ma con famiglia numerosa? grazie per eventuali idee e info. Sara
So che si stanno formando delle associazioni di persone (residenti dello stesso condominio, piuttosto che famiglie imparentate tra loro, vicini di casa o colleghi di lavoro) che a turno prendono la macchina e vanno a fare la mega-spesa per tutti dal produttore o dal venditore all’ingrosso più vicino e poi dividono merci aquistate e costi. E’ economico, ecologico – si usa una sola auto anche per la spesa di 3 o 4 famiglie – e mette in contatto persone (io sono Lombarda, qui dove vivo spesso non si conosce neppure il vicino di pianerottolo… Una cosa simile mi piacerebbe un sacco!). Sto facendo una ricerca per sapere come entrare in contatto con questi gruppi, appena so qualcosa ti faccio sapere! Ciao!
bene, anch’io sono lombarda, quindi, a maggior ragione, se hai info, io le aspetto trepidante!!!!! però io ho fatto parte anche di un GAS (gruppo di acquisto solidale), anche in questo caso, se vuoi prodotti di un certo tipo, esempio verdura biologica, uova sane etc etc, il costo si alza: purtroppo un risultato di questa maledetta globalizzazione è che se non vuoi avvelenarti per nutrirti devi essere ricco…. cmq grazie, aspetto notizie, buona giornata, Sara
Stessa cosa all’ ESSELUNGA. Ci lavora mio fratello. E’ trattato come uno schiavo. Dopo 18 ore di lavoro continuato suona l’allarme di notte e deve correre. Non ha ancora trent’anni…
Ma perché nessuno riesce a dire al Sig. Caprotti che è uno schiavista?
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
POSSO IMMAGINARE…MA SE IL TAXI E’ CARO..PRENDI IL MALPENSA EXPRESS..O LA NAVETTA MILANO MALPENSA
SON TANTO COMODI E A BASSISSIMO PREZZO..VUOI ANDARE IN TAXI ? COSTA !!!E COSTEREBBE ANCHE SE NE METTI 1000 IN PIU’
Sbagliato, perchè saranno i taxisti a cercare i clienti e non i clienti a cercar loro e s’innescherebbe la concorrenza.
Vuoi negare?
Poi il vantaggio del taxi è la capillarità, quello di malpensa era solo un esempio, potremmo parlare del fatto che quasi nessuno prende in considerazione di lasciar la macchina e prendere un taxi se per esempio ha bevuto un sabato sera.
Ma sono sempre esempi. Guarda come viene utilizzato il taxi nel resto del mondo, Ti sembra che abbiamo lo stesso servizio?
SI, MA RAGAZZO MIO…QUANTI ROGITI FAI NELLA TUA VITA ?
Spero pochi, visto che dovrò pagare 506 euro per 31 anni, ma il rogito mi è costato 6500 euro, e Dio solo sà quanto mi sono incazzato quando ho scoperto che cosa fà un notaio durante un rogito…
…pensando a quello che dovrò fare io per pagarlo!!
Una cosa vorrei chiederti, dove compri il dentifricio? In farmacia? NON CAPISCO IL SENSO DELLA DOMANDA…
Eppure è semplice!
Sai quanto costa il dentifricio in farmacia rispetto al supermercato? Il doppio, e così sarà per i farmaci da banco, inoltre sarà così anche per i farmaci usati negli ospedali che NOI paghiamo sotto forma di tasse, che non hai preso in considerazione nel conto della serva.
Poi mi trovi d’accordo sul fatto che le cifre vengono sbandierate in maniera propagandistica.
Ma se questo è l’inizio mi piace, adesso che si tocchino le lobby del trasporto, delle comunicazioni, dell’energia…
Riprendiamoci il maltolto, anche a spizzichi e mozzichi, ma che si faccia qualcosa di diverso dallo zizzaniare.
Incredibile!!!
Anche Stefania Nobile con Vanna Marchi sono LIBERE e Lottano provando ancora a vendere le creme scioglipancia a 100,00 Euro! insieme altri infernali prodotti-truffa compreso il TAPIRO di SALE!!!
Che vergogna!
Non ci sono limiti all’ IMPUNITA’ ed alla TRUFFA SOCIALE.
Aveva ragione quel giudice:
“IL DELINQUERE PAGA”,
SONO I POVERETTI CHE LAVORANO ALLA LDl che devono sgobbare e pagare sempre e comunque.
MAI PIU’ ME E I MIEI CONOSCENTI NELLE VOSTRE TOPAIE!
P.S. I PRODOTTI FANNO PURE SCHIFO (SOPRATTUTTO IL THE IN LATTINA, CHISSA’ CHE C’E’DENTRO…PEZZI DI DIPENDENTI DISOBBEDIENTI?)
P.P.S. TORNATEVENE IN CERMANIA
il mio intento è diffondere questa email anche ad altre persone che si sentono prese per il culo come fate voi con i vs dipendenti, sfruttatori negrieri
Bene!!! MAI PIU’ UN PRODOTTO LIDL, SONO MOLTO BRAVO A FARE CATTIVA PUBBLICITA’…
PS: La notte della finale dei mondiali ho pensato a come sarebbe bello se tutta quella stessa gente si ritrovasse assieme, compatta come in quella occasione, e andasse a spaccare il muso a qualcuno.Che voglia di spaccare tutto, a volte.
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Si sa come sono certe multinazionali tedesche e il signore in questione doveva pensarci prima di cambiare lavoro che dietro a tante promesse c’è la fregatura. Per questo godo quando li battiamo sportivamente. ciao
Un’altra storia, un altro caso di sfruttamento. non e’ il primo non sara’ l’ultimo.
La soluzione? non la conosco, ma son convinto che a livello puramente personale si possa far qualcosa.. ricordiamoci che da bravi italiani, non sappiamo mobilitarci davvero se non per la nazionale.
Non voglio divagare, dicevo personalmente si puo’ boicottare certi soggetti ma non e’ abbastanza efficace.. sono troppo diffusi e forti perche’ un semplice boicottaggio funzioni. Essi sono come l’idra dalle 7 teste, come ne tagli una altre 7 ne ricrescono!
Io suggerisco la fuga temporanea.
Si’ emigriamo.. noi tutti lavoratori qualificati, andiamocene all’estero per un periodo limitato (qualche mese, un anno). Ci sono dei posti dove c’e’ davvero fame di gente come noi, dove e’ brutto vivere ma gli stipendi sono alti, abbastanza alti da permettersi di vivere bene e risparmiare per tornare a casa e cercare lavori VERI! per permetterci di ridere in faccia a certe proposte di lavoro, per poter mandare aff*****o coloro che ormai hanno le chiappe al caldo e per il resto sono c***i nostri, per poter DAVVERO aver la possibilita’ di iniziare attivita’ proprie senza diventare schiavi delle banke.
Quando invito all’espatrio, lo fo perche’ mi son reso conto che a casina NON ci sono piu’ opportunita’ per quelli della ns generazione. Il discorso lo conoscete tutti.. siam cresicuti negli anni80 quando ce n’era x tutti, ora il dicorso e’ “chi c’e’ c’e'” e gli altri si possono strafottere.
Per farvi capire, 6 mesi nel Golfo (quello Persico, dove mi trovo ora) valgono in termini monetari non meno di 2 anni a casa (x di + esentasse).
Ora visto che vivere bisogna vivere, che senso ha farsi il mazzo per una miseria a casa quando con lo stesso mazzo in 1 quarto del tempo ottieni tanto e ancora di piu’?
in nome di cosa devo rimanere in madrepatria x farmi prendere c il c**o?
Semplicemente IO NON CI STO! Espatriate e sarete in grado di imporvi al Vs ritorno!
E che dire di quelle aziende megamultinazionali per le quali, se improvvisamente diventi inutile, parte un bel trasferimento coatto dalla sede di Milano a quella di Kuala Lumpur?
Cosi’ non puoi nemmeno dire che ti hanno messo fuori, se non vai sei tu che non hai accettato! A quel punto diventi un assenteista.
Ewwiwa la globalizzazione, quindi.
Perche’ i sindacati non hanno ancora capito che in questo scenario lavorativo loro sono completamente fuori dai giochi? Si devono globalizzare anche loro ed agire su un panorama piu’ ampio!
Solidarieta’ ad Emanuele ed a tutti i Fantozzi (che sono tanti) del mondo.
La vita e la dignità non possono essere in vendita.Se è vero che ca. 2500 al mese sono un buono stipendio, vorrei sapere cosa se ne fa un povero cristo che non ha neanche il tempo di spenderli. La qualità della vita conta più del denaro. Per quanto mi riguarda, con me la Lidl ha chiuso.Fra l’altro la qualità dei prodotti è del tutto proporzionata ai bassi prezzi.
Grazie Emanuele per questa tua lettera, ti auguro di fargliela pagare a questi negrieri.
Spero inoltre che i nostri tanti dipendenti che frequentano questo blog, abbiano la compiacenza di prendere questa lettera e discuterla in Parlamento, dopodichè incaricare il Welfare a mandare dei controlli sulle condizione lavorative dei dipendenti di questa catena. Se sarà necessario allontanare la LIDL dall’Italia.
Questa sì sarebbe una bella presa di posizione contro il precariato e la schiavitù.
Per una società migliore
Per carita’, la tua esperienza e’ al limite dell’incredibile.
Pero’ per 29 mila euro l’anno +macchina aziendale +buoni pasto (il che, rapportato su 14 mensilita’ fa la discreta cifra di circa 2500 euro al mese di stipendio) non puoi pretendere un lavoro da 8 ore al giorno “tranquille”.
Un posto di responsabilita’ ben pagato (come e’ quello che ti hanno proposto) esula dal concetto delle classiche 8 ore. E’ per questo che, pur condividendo il tuo stato d’animo, le tue vicende da una parte mi fanno un po’ tenerezza: c’e’ gente che, purtroppo, vive gli stessi soprusi per cifre molto ma molto piu’ basse…….
Certo che se per te lavorare il doppio per guadagnare il doppio di un normalissimo dipendente, senza considerare che questo disgraziato a delle grosse responsabilità mentre un dipendente normale non ha, è qualcosa di quasi eccezzionale mi sa che te te hai grossi problemi di masochismo.
E’ vero, quando dici che ci sono persone che vivono gli stessi sorprusi, ma non li vivono per loro scelta e nessuno ormai non fa più nulla. Solo qualche iniziativa sporadica del tutto personale. I sindacati non fanno e contano più un c…o. Siamo in un paese do regna sovrano da anni l’anarchia individualista.
Caro Emanuele, premetto che sono il proprietario di un piccolo supermarket, non posso che essere solidale con te, ma mi domando, di questo passo dove andiamo ? Se domandi a mio figlio cosa vuole fare, risponde ” carriera militare ” o comunque ” dipendente ” e gia’… forse perche e’ stanco di vedermi alzare la mattina alle cinque e tornare la sera alle nove oppure essere svegliato dall’antifurto o correre per un guasto ai frigoriferi…. e gia’…. lui vuole fare il dipendente… tutti vogliono fare i dipendenti senza responsabilita con la possibilita’ di stare a casa col raffreddore ecc..ecc..chi fa’ piu’ l’idraulico ? tutti studiano si lauerano per poi andare a scaricare i camion..Emanuele perche non smetti di frignare…. tiri fuori le palle.. e diventi imprenditore… senza dover dipendere da nessuno, ti avverto pero che e’ un campo minato, dove si fanno molte guerre…
Giorgio la differenza fondamentale è che tu sei il “PROPRIETARIO” del piccolo supermercato, l’ impresa è TUA, mentre Emanuele è solo un dipendente……………..
ho letto il tuo commento e mi ha lasciato di sasso,ancora di + della lettera che lo ha ispirato.Leggere certe cretinate non è certo un bel modo di iniziare la giornata.Onestamente non volevo nemmeno risponderti,credo che discorsi di una così basso contenuto andrebbero fatti passare senza nemmeno lasciare traccia ,ma per te ho deciso di fare un’eccezzione.
Voglio solo dirti una cosa:
IL CULO E’ IL MIO E FINO A CHE MI SARA’ POSSIBILE ME LO TERRO’ BEN STRETTO.SE UN GIORNO FOSSI COSTRETTO A DARLO VIA,MI CONSOLERA’ SOLO L’IDEA CHE TU A QUELL’ORA SARAI GIA’ SEDUTO SU DI UN PALO DI ENORMI DIMENSIONI.
Che bella Italia,Beppe! I politici si aumentano lo stipendio vanno in pensione dopo 35 mesi e non dopo 40 anni di servizio,non pagano niente,hanno stipendi da nababbi, e i poveri disgraziati lavorano con stipendi di fame 16 ore al giorno,per pagare i loro.Ti sembra giusto tutto questo? Mi ricorda un libro di Sciascia scritto nel 56,quando si moriva nelle zolfare siciliane e i parenti non potevano reclamare pena la morte.Non siamo migliorati da allora,non ci sono più le zolfare,ma adesso abbiamo i supermercati che hanno preso il loro posto.grazie romeo rosario claudio
Leggendo queste cose sono felice di non aver mai messo piede alla Lidl, io sono un datore di lavoro e non mi è mai passato dall’anticamera del cervello di praticare certi soprusi, al limite i soprusi li faccio al mio fisico che macina ore di lavoro a volte per colpa di norme macchinose che potrebbero essere semplificate.
Spero che la tua vicenda si concluda nel migliore dei modi, ovvero un consistente assegno “di scuse” e l’assunzione a tempo indeterminato con orari umani. Questa è l’unica cosa che potrebbe fare la Lidl x riabilitarsi (naturalmente riservando questo trattamento anche a tutti gli altri sottoposti).
Purtroppo ancora una volta si dimostra che alla lunga distanza risparmiare ci impoverisce tutti, xchè la concorrenza è spietata e abbatte senza pietà sui lavoratori le necessità di competitività.
Però c’è vera competitività solo se i concorrenti gareggiano ad armi pari: la qualità di vita dei lavoratori non si discute!
Personalmente non andavo al Lidl vicino casa xchè non mi piaceva, ora però ho un motivo in più per non andarci.
Mamma mia… che schifo, da parte mia non andrò + alla LIDL, peccato l’aranciata era buona 😉
Coraggio, speriamo che questo nuovo schiavismo venga contestato prima che sia troppo tardi.
Auguri e Saluti
(titolare di una piccola impresa)
incrociare le braccia.
non comprare nulla.
non prendere la macchina.
non andare a lavoro.
non accendere la tv.
non accendere la luce.
non usare l’acqua calda.
non comprare il giornale.
una settimana e tutto crolla. se lo si fa tutti.
la rivoluzione, il cambiamento, la giustizia.
si ottengono con una settimana di totale astensione. da tutto.
scorte di mgazzino che vanno a male, petroliere che non sanno dove portare il petrolio, televisioni che non vendono pubblicità, giornali che non sanno a chi raccontare le loro cazzate. catene di produzione che si fermano.
Perchè non andiamo TUTTI a palazzo CHIGI con dei bastoni a parlare con i nostri politici?
Purtroppo anche in Italia, succedono le stesse cose.
Lavoro in una azienda municipalizzata e i giovani autisti quando hanno un piccolo incidente si pagano da soli i danni per evitare il licenziamento. E chi,sempre fra gli autisti, chiama piu’ volte il mezzo di soccorso per rottura della vettura, viene licenziato.Al di la del lavoro gravoso,dei licenziamenti,dei posti di lavoro che non si trovano,nasce spontanea una domanda:
I SINDACATI CHE COSA ESISTONO A FARE?
Chi scrive è stato iscritto alla cgil per 34 anni dove nella tredicesima e nella quattordicesima si paga doppio,cioè in busta paga si trova come ritenuta ” sindacato ” il doppio di quanto normalmente si paga in un mese normale.
Il tutto per sentire queste cose.Però siamo campioni del mondo di calcio…te pare poco!!!
grillaccio malefico parli del lidl ma perche’ pensi che la coop e’ differente??????????
le coop sono peggio ma chi ci lavora ha il terrore di denunciarlo!!!!!
non serve andare a lavorare alla lidl per essere schiavizzati: vi siete mai affidati ad una agenzia interinale per trovare lavoro? La carne da macello ha piu’ valore: ti offrono solo quello in cui riescono a trattenersi di piu’; non importa che tu sia diplomato, laureato, o abbia alle spalle anni di esperienza, a loro importa che tu dica si ogni volta che qualcuno cerca un magazziniere o un facchino. Leggere il contratto che ti propongono e’ pura formalita’ perche’ sul minimo salariale che ti offrono, magari addebitato sul conto 60 gg dopo, non si puo’ discutere. Ho visto un direttore di filiale fare acquisti su internet mentre rispondeva ad un ragazzo con famiglia che non aveva lavoro per lui……. .
Io ho lavorato due notti e un mattino (5-9) come inventarista in un supermercato per 7.15 euro LORDI, E AD ORA ASPETTO ANCORA non solo i miei soldi ma anche i piu’ volte richiesti docomenti di assunzione-licenziamento giornalieri.
“Ero un vostro cliente presso il punto vendita di Abbiategrasso, ho deciso di non acquistare più presso di Voi, e di portare a conoscenza dei miei cari le motivazioni di questa mia decisione.
Conosco la politica del budget e degli obiettivi, che sfruttano i lavoratori e li trasformano in risorse umane.
Abbiamo bisogno di supermercati con orari estesi, ma una persona non può arrivare a coprire l’intero arco della giornata, fate i turni.
Abbiamo bisogno di distributori automatici del latte crudo, dei detersivi e dei detergenti, di acquistare prodotti e non involucri e pubblicità, non voglio pagare trasportatori che intasano le strade, quando lo stesso prodotto è reperibile sul territorio.
Una volta eravamo allodole e ci bastava uno specchietto, adesso siamo piccioni e vogliamo il grano, oppure tireremo fuori il meglio di noi e Vi sporcheremo.”
ho letto! Che dire, immagino i tuoi timori, anzi le tue angosce per il futuro visto che adesso i 50 avvocati italiani del Castello di Kafka ti faranno passare anche per un puro visionario dimostrando che hai solo un interesse: quello di distruggere il buon nome del “colosso” tedesco, magari pagato direttamente dalla concorrenza. Perché si sa, dal Castello si passa subito al Processo. Ora immagino che tu dopo aver guadagnato così tanto e lavorato così poco abbia messo da parte quanto basta per difenderti e pagare gli altri 50 avvocati, con tariffa minima obbligatoria, che sono in sciopero per i prossimi 12 giorni, come dicono loro, per difendere solo i tuoi interessi. Faccio una proposta molto seria a Beppe Grillo, perché non proponi, come sai fare solo tu caro Beppe, al “dipendente” del Consiglio che preveda che la corporazione dei magistrati scatti d’ufficio per denunce di sfruttamento così gravi, in modo tale che Emanuele e quelli come lui vengano difesi, gratis naturalmente, grazie all’8×1000 di tutti quelli che firmano sempre a favore dello Stato e vedono andare i loro soldi alla Chiesa cattolica, direttamente da 50 giovani avvocati d’ufficio, perché venga riconosciuto loro un risarcimento astronomico per lo sfruttamento subìto e la salute persa? La solidarietà è inutile quando uno è già finito sotto un ponte, bisogna farla prima! Altrimenti diventa solo un contributo a favore di chi di solidarietà vive! Caro Emanuele, questo è il solo contributo che posso darti e mi dispiace. Spero ardentemente che la tua vicenda finisca veramente come tutti noi vorremmo, per te e per tutti quelli come te. Grazie per il coraggio dimostrato.
scusate, chi mi spiega in parole terra a terra perche’ con la liberalizzazione ogni famiglia guadagnera’ 800/1000 euro all’anno ?
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conti della serva….ammettendo che si guadagni 800 / 1000 euro all’anno ( teoria) ….diviso 12 mesi si ha un guadagno di circa 70/75 euro
piu’ o meno …la stessa cifra ( reale) che berlusconi regalo’ agli italinai con l’abbassamanto delle tasse .
DOMANDA:
PERCHE AL SINISTRA A SUO TEMPO FECE UN GRAN CASINO PER QUELLA…ELEMOSINA….PRESA PER IL SEDERE AGLI ITALIANI….. E UNA MAZZO TANTO, MEDIA PARLANDO CONTRO BERLUSCONI
MENTRE OGGI LA STESSA ELEMOSINA LA SI SPACCIA COME UN SUCCESSO STARORDINARIO PER IL GOVERNO ?
vorrei ricordarti che il BERLUSCA nn ha mai regalato un mezzo centesimo..sai quanto mi trovavo io in piu nelle buste paga grazie all’abbassamento delle tasse? esattamente 1 euro e 35 cent…e sai invece quanto mi son trovato in piu nelle bollette di luce-gas -acqua -e tel? decine e decine di euro in piu.. bel regalo che ci ha fatto il tuo AMICO.. COMPLIMENTIII!!!! e sopratutto come ha firmato i contratti lavorativi scaduti da 2 anni…. almeno questo governo dopo un mese dall’insediamento ha firmato subito il contratto e gia il mese scorso ed il corrente abbiamo gl’arretrati che il tuo AMICO ci ha negato… prima di sparlare e dire cazzate su cio che nn si sa.. informatevi bene.. poi io mica sono qui a proibirti di continuare a credere in LUI.. saranno problemi tuoi,xche tanto x i lavoratori veri..LUI e la sua squadra nn ha mai fatto na’ mazza ma ha fatto solo x quelli che nn pagavano le tasse e x lui.. se poi tu fai parte di quella sfera..
“scusate, chi mi spiega in parole terra a terra perche’ con la liberalizzazione ogni famiglia guadagnera’ 800/1000 euro all’anno ?
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conti della serva….ammettendo che si guadagni 800 / 1000 euro all’anno ( teoria) ….diviso 12 mesi si ha un guadagno di circa 70/75 euro
piu’ o meno …la stessa cifra ( reale) che berlusconi regalo’ agli italinai con l’abbassamanto delle tasse .
DOMANDA:
PERCHE AL SINISTRA A SUO TEMPO FECE UN GRAN CASINO PER QUELLA…ELEMOSINA….PRESA PER IL SEDERE AGLI ITALIANI….. E UNA MAZZO TANTO, MEDIA PARLANDO CONTRO BERLUSCONI
MENTRE OGGI LA STESSA ELEMOSINA LA SI SPACCIA COME UN SUCCESSO STARORDINARIO PER IL GOVERNO ?
ivana iorio 13.07.06 06:32”
Forse perchè queste riforme fanno parte di un disegno più ampio, come descritto nel programma.
Come si possono giustificare simili tariffe???
Quanto costa fare Milano Malpensa in taxi?
Un rogito per 67 mq a 35 km da Milano?
Una cosa vorrei chiederti, dove compri il dentifricio? In farmacia?
…daii…
Non zizzaniamo…
Ci sono aziende che investono sulla qualtà della vita dei propri dipendenti, che creano asili aziendali, che creano gruppi d’acquisto solidali, che organizzano il trasporto casa lavoro per inquinare meno, per diminuire il traffico e magari per far sì che le persone possano conoscersi al di fuori del lavoro.
Queste figure dovrebbero chiamarsi Facility Manager, istituite ma non sponsorizzate adeguatamente.
Parliamo in maniera costruttiva, facciamo progetti e proponiamoli.
non ti preoccupare che gli aumenti che descrivi stanno per arrivarti anche dal governo prodi..
tu pensi che i politici odierni…nell’ ipotesi che ti facciano guadagnare 75 euro…non se li riprendano sotto altra forma ?
son tutti uguali..se i soldi sono pochi …gira e rigira la situazione e’ questa.
l’incazzatura deriva dal fatto….che il governo in carica…dovrebbe fare gli interessi del popolo..almeno si spacciano per questo…quindi doppia presa in giro
queste sono le conseguenze della caduta del muro ( inteso come eliminazione dei confini) e parallelamente l’eliminiazione dei dazi europei….. inizi anni 90 fino all’introduzione dell’euro : stop
i sindacati e politici vedono e sanno..ma non gliene frega nulla..pensano alla politica e alla loro sistemazione…gli unici lavori buoni rimasti
perche’ vi meravigliate ? avete voluto con passione l’europa senza confini, il libero mercato, che cosa pensavate che portasse tutto cio’ ? al benessere per tutti ? il benessere lo hanno avuto solo chi aveva gia’ soldi, arricchendosi ulteriomente..per gli altri sono dolori, …..e non si puo’ tornare indietro…
cosi e’ la vita, ……..ringraziate i politici e sindacati che vi hanno venduto in mome di benefici inesistenti, euro, solidarieta a a tutti, buonismo, mercato libero…
oltre al fatto..che tra poco sarete in concorrenza , al ribasso, con gli extracomunitari…ma mi raccomando , insieme ai vostri politici, invitatene sempre piu’…cosi oltre a perdere quel poco lavoro, vi venderete anche la dignita’ di popolo
discorso da ignorante lo so, da incolta lo so, da razzista lo so….
Meno male che lei è cosciente di essere ignorante,incolta e razzista altrimenti chi venisse a conoscenza della sua e-mail potrebbe pensare di parlare con una inconsapevole…ma come, gente come me passa la vita ad insegnare a figli ed alunni che siamo tutti uguali, che abbiamo eguali diritti e doveri, che ogni donna uomo o bambino devono essere rispettati al di là della loro razza, cultura e religione e poi arrivano persone così a sparare …noi non ci lamentiamo cerchiamo di rendere il mondo migliore di come lo vorrebbero persone come lei.
E’ davvero sconcertante apprendere che spesso la realtà supera la fantasia, ma credo che sia giunto il momento di smetterla di stare a piangere su quanto di incivile, di ignobile possa accadere nella nostra bella società. Non sarebbe mai potuto accadere tutto ciò se tutti avessimo un reddito di cittadinanza, un istituzione che ha proprio lo scopo di liberare la sopravvivenza dell’uomo dal lavoro, la vera tutela del diritto alla vita. Sul sito http://www.bellia.com si possono trovare tutte le informazioni possibili sul reddito di cittadinanza universale e incondizionato. C’è da rimanere a bocca aperta su come sia facile trovare soluzioni concrete a problemi concreti, bisogna davvero smetterla di piangersi addosso e pensare concretamente sul da farsi. Pochi giorni fa un uomo si è suicidato dopo aver perso il lavoro aveva 47 anni e due figli. Non si può più sopportare tutto questo.
SPIACENTE MA NON SONO SOLIDALE CON EMANUELE++++++
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Il Caso della della Lidl non è classibilibile come “Sfruttamento”, ancora meno come Mobbing.
E’ la legge del mercato, che esige prestazioni di tipo padronale: con le otto ore sindacali non si va nessuna parte.
Mio padre lavorava, con interesse padronale, pur essendo un dipendente, dalle ore 5 del mettino sino alle due di notte. Mio nipote proprio alla Lidl si è inserito ottimamente.Spiacente ma è solo demagogia di Sinistra, che non porta da nessuna parte.
___________ http://www.ricostruire.it ___________
Sono finite le vacche grasse: ora si deve dare il culo.
Caro Prospero,
temo tu non abbia molto le idee chiare in fatto di mercato. Oppure il mercato che intendi tu è fatto di lavorare, niente dormire, e men che meno trombare!!!! Ma scusa, tutti oggi indicano la vera ricchezza nel avere a disposizione del tempo libero, e tu te ne esci con battute del tipo “dar via il culo”. Forse per te parole come equilibrio della persona e cura dei propri interessi non esistono. Oppure tu sei un ideologo dell'”avanti tutti a testa bassa!”. Sai che botte quando trovi un muro.
Premesso che il caso di Emanuele è da verificare, io credo che adesso la vera libertà e l’essere ricchi non dipenda ne dai soldi che uno ha ne da quanto si lavora. E’ il cercare l’equilibrio giusto tra il tempo dato al lavoro e quello dedicato a se stessi. Noi non nasciamo mica predestinati per questo o quel datore di lavoro. E’ inutile dire che ci dobbiamo spezzare la schiena per un tozzo di pane, se poi con la schiena spezzata non riusciamo nemmeno a mangiare!
Da ultimo il concetto di “spaccarsi il culo” è un pò labile se permetti. Se lo dici a qualcuno che lo fa di professione scoprirai che magari con un paio di “botte” guadagna come il povero Emanuele con la differenza che lui ci gode pure!
Uhmmm….brutto affare, ma scusa, esiste una figura professionale chiamata difensore civico e allora vai da uno e imbastisci una causa per danni… prova a fare causa per danni alla LIDL ma prima vatti da dare un occhiata al contratto che hai firmato, se esistono clausole vessatorie etcetc ma scusa, poi, sei un laureato in economia e commercio, possibile che non ti sia venuto in mente di dare un occhiata da solo al contratto cion la LIDL e dopo di documentare le vessazioni a cui eri sottoposto?o sei una schiappa ( in termini professionali)o mi sa davvero che ti sei fatto allettare dalla cifra e hai perso il buonsenso abboccando all’amo” SE SEI BRAVO(OVVERO SE CI DAI IL CULO) ALLORA TI ASSUMIAMO E PASSERAI DALLA PARTE DEI DIRIGENTI A FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE STAI FACENDO TU… io penso che sei solo un ingenuo e che tutto questo ti servirà a darti una svegliata… il mondo attuale è fatto di servi che percuotono altri servi(a tutti i livelli, fidati del vecchio zio Stefano che era molto in alto e adesso si è ritirato da questa entropia di dolore disgustato da tutti ma sopratutto felice di vivere e di sopravvivere senza tutti questi ammennicoli INUTILI che ci costringono a comperare e, sopratutto, pieno di stima per se stesso..PS) la morale di tutto questo? gli antichi dicevano:”DIFFIDA DEI GRECI CHE PORTANO DONI”…
non possono esistere clausole vessatorie, che per la validità del contratto devono essere messe ben in vista, del genere “useranno una forte pressione psicologica per farti morire”.
Per cultura ed educazione occidentale, una lavoratore si aspetta di essere ripagato per aver fatto del proprio meglio utilizzando le capacità di cui è in possesso e che il selezionatore ha valutato in precedenza.
In certi posti non è così. Puoi dare 100, ti chiedono 180. Allora ti ammazzi per riuscire a dare 160, e per quel 20 che avanza ti fanno impazzire..
DI PIETRO, IL PORTA-VOLORI DELLA PAGNOTTA DI STATO CONTINUA IMPERTERRITO A PRENDERVI PER IL CULO ++++++++++++++++++++++++++++++++
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Per ultimo, dopo avere avvallato il Governo dei 102 Ministri & Sottosegretari, ha sollevato un inuitile polverone denunciando l’ANAS, sapendo che le Consulenze sono state legittimate dal suo compagno di cordata BASSANINI, contro il quale non ha mai mosso una sola dichiarazione, ma Duro & Puro ha denuciato l’ANAS.A che fine?
Ora nel suo blogg scopiazza Beppe Grillo a proposito dei Menager di Stato: ma un MezzoMinistro non usa il condizionale, non “Auspica”: si mette semplicemente di traverso… perdendo, appunto la Pagnotta di Stato. Ecco perché Di Pietro è irritante e Voi siete solo degli allocchi, che lo osannate pure
____________ http://www.ricostruire.it ______________
Quando incontri Di Pietro prendirlo a pernacchie.
1 – Caro Emanuele, ti mando tutta la mia solidarietà per la brutta storia in cui ti sei ritrovato. Mi chiedo anch’io però chi te l’abbia fatto fare, di farti sfruttare come un mulo da soma. Hai le capacità per trovare un’altra occupazione, la cultura per non essere psicologicamente sottomesso, la coscienza dei tuoi diritti e avevi anche un lavoro precedente. Non hai mica subito un’estorsione con minacce…
2 – Detto questo le responsabilità della Lidl e di tutte le altre aziende che si comportano così (e leggendo i commenti si apprende che ce ne sono altre), RIMANGONO IMMUTATE. Credo sia giusto sentire anche la loro versione ma sono certo che loro, come gli altri, facciano esattamente quello che è stato raccontato.
3 – Queste aziende devono ricevere anche tramite noi tutta la cattiva pubblicità che meritano e il boicottaggio dei loro punti vendita.
4 – I fatti devono essere PUBBLICAMENTE portati a conoscenza delle autorità legalmente e moralmente interessate: Sindaci delle città dei punti vendita, Ispettorati del Lavoro, Sindacati, ecc… Invitandoli a prendere provvedimenti o a spiegare PUBBLICAMENTE perché non li prendono.
5 – Vanno portate a conoscenza anche le Associazioni di Consumatori, in modo che mettano anche questo sul piatto della bilancia delle loro valutazioni per i consigli ai consumatori.
MA SOPRATTUTTO…
6 – Vogliamo dare una svegliata al GIORNALISMO INVESTIGATIVO, che pare morto e forse mai nato ??? È possibile che sia solo Grillo e pochissimi altri a farlo?
Tutta la mia stima e i miei ringraziamenti a Beppe Grillo per quello che fa e per come lo fa, qualunque siano i suoi scopi reali (diversi secondo i sostenitori e i detrattori).
più che d`accordo su ciò che si dovrebbe fare…
ricordando che tra il dire e il fare c`é molto da remare…
riflettendoci un po, ci si accorge che la causa di tutto ciò
non sia solo la lidl o come tutte si chiamano, ma un imprenditoria diffusa che non fa altro che pensare all ottimizzare i profitti e questo naturalmente a scapito di un comportamento corretto per non dire civile verso …
é l`imprenditoria che con la loro politica retributiva creano dei consumatori fissati sul risparmio, marketing sulle spalle e a scapito di quei “fortunati” che si lasciano attrarre da prospettive finanziarie…
a dir poco, sembra proprio che ci stiamo mordendo la coda e questo già da parecchio tempo, con la scusa che dovremmo far ripartire l`economia che cosi di certo non ripartirà… avendo certi dubbi che sia programmato…
democrazia dove il potere va alla maggioranza…
strano però che una maggioranza che dichiara di non riuscire o con molta fatica ad arrivare a fine mese
non abbia il potere e la capacità di cambiare questo stato di vita… sembra che sto privilegio valga solo per le minoranze, preti, politici, imprenditori…etc…
Personalmente ho mandato subito una bella mail alla LIDL per comunicare loro la mia intenzione di BOICOTTARLI! Servirà a poco, ne sono consapevole. Ma sinceramente mi sento meglio.
Daniele Coccia
Caro Emanuele, solidarietà totale. Troverai altro di meglio, figurati!Ti ringrazio perchè piuttosto che andare al LIDL a comprare, da oggi in poi mangerò un tramezzino al bar sotto casa!Boicottaggio totale.Non demoralizzarti,credi in te stesso, sei tu la parte ferita!Vedrai che andrà tutto bene!E grazie a Beppe Grillo per aver avuto il coraggio di sbattere in faccia a tutti noi questa situazione.p.s. Beppe ho ricominciato a leggerti ed ho anche comprato il tuo ultimo spettacolo…ultimamente non ero daccordo con alcune tue idee invece ora..ti ho riscoperto!Un caro abbraccio!Ammiro ogni tua evoluzione…
Salve a tutti. Caro Emanuele, ti capisco. Il vero male dell’Italia è la mediocrità di tante persone che “comandano”, dal principale nel commercio all’ufficio. Mediocri ed arroganti. Mai un pò lungimiranti. è giusto precisare che anche tanti giovani e persone dicono ah ma il lavoro non c’è bla bla bla e sono i primi a fottersene quando devono lavorare. Ma il problema viene dall’alto. Da chi ha la responsabilità. Un pò come x la politica, non danno affatto il buon esempio e non si può pretendere che non si riflettano sulla società i loro soliti difetti.
Ci sono due cose che bloccano veramente il sistema del lavoro in Italia. La prima è il precariato. Non si può pretendere di andare avanti con contratti fasulli che se ti va bene sono di un anno o anche meno. Vallo a dire che ne so, a una madre di famiglia che deve sfamare anche i figli. Valle a dire di lavorare in una cooperativa x le pulizie dove oggi ti chiamo domani no, quando serve. Scandalose le cooperative. Tra l’altro cosa dovremmo aver risolto coi precari? più mobilità lavorativa stile Svezia o Norvegia? Ma per favore, in Italia è solo un modo per arricchire i disinvolti arroganti dei capi.
Poi c’è come per Emanuele, il padrone; colui che ti fa capire che se non ti sta bene te ne puoi pure andà tanto prende al posto tuo un filippino lo fa lavorare il doppio e lo paga di meno. Non c’è rispetto. C’è la voglia di fare gli imprenditori approfittandosene dei dipendenti e raramente incontri chi è obiettivo, che poi sono i migliori. Non è solo la Lidl che ti schiaccia moralmente. Resteremo sempre e comunque un paese che stagnerà nei suoi problemi econimici e produttivi, finchè ci saranno gli arroganti e ignoranti che vogliono comandare staremo sempre fermi. Serve sicuramente più dedizione alla fatica e al sacrificio per lavorare e parlare di meno dei problemi del paese, ma chi ti schiavizza, anche moralmente, sono i primi a dover essere licenziati. IN TRONCO. CON LETTERA DI RICHIAMO che rimane nel curriculum.
Non ho parole…all’inizio pensavo che fosse uno scherzo, poi ripensando alla realtà in cui viviamo ora come ora noi giovani in Italia mi sono reso conto che tutto è possibile. Purtroppo oramai di grandi aziende che si possono permettere di investire sui giovani ne sono rimaste poche…non ci sono più soldi, di conseguenza tagli di personale e sfruttamento…veramente uno schifo!!!!!E il bello è che nessuno ci salverà!!!!
La verità è che i giovani nelle aziende private vengono trattati male e se vengono loro offerte posizioni dirigenziali e di responsabilità è perchè si possono pagare poco e sono facilmente intercambiabili.
La competitività estrema nel mercato ha introdotto nuove forme di indottrinamento.
Non più religioni o ideologie: chi ha la fortuna di cominciare a lavorare deve mettersi in testa che non lavora per l’azienda e passa come vuole il tempo libero. Il suo tempo libero è l’azienda stessa, che ritma ogni momento dell’esistenza di un proprio dipendente.
Ci sono passato anch’io e la tua esperienza è molti simile alla mia ma adesso mi sono ripreso.
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..————————-
Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
sei un ignorante…. se ne hai il coraggio prendi quel libro di storia che aresti dovuto studiare un po di tempo fà, che si è fossilizzato in qualche baule… e prima di sparare a vanvera leggi qualche riga. poi avrai il diritto di parlare in difese di esseri vili e ancora peggio come berlusca. sei un esaltato in via di estinzione… riguardati!!!! non pensare sempre con l’uccello!!!
e dire che andavo cosi’ volentieri da Lidl, ci trovavo un sacco di prodotti buonissimi, vabbe’ ora non ci andro’ piu’. Comunque si deve dire che c’era in qualche modo da aspettarselo, da qualche parte questo risparmio lo dovevano fa pagare, purtoppo!
Saluti a tutta la tribu’ da Baltimore, Maryland!
il punto è…. dove cazzo vivi. se non sei berlusconi sei tu ad essere il pippaiolo della situazione. perchè tra una pippa e un’altra non ti guardi nelle tasche…. ci sono brutte sorprese per i non masochisti la dentro.
i dipendenti della lidl di trento hanno scioperato per lamentare condizioni di lavoro simili a quelle descritte. anche le altre lidl della provincia hanno solidarizzato. il tutto è finito sul giornale locale il “trentino”.
in bocca al lupo
29.000 più auto…. e vabbè però te le vai a cercare!
Io vivo a Bologna e conosco molto bene i negozi Lidl. Qualità pessima e costi non poi cosi bassi, considerando che 3/4 della spesa la devi buttare dopo 5 giorni. (Che dite dell’ Esselunga?,io come cliente mi trovo bene).
A parte i commenti… ma cosa pensavi di trovare?
Ai colloqui si chiedono queste cose… e poi ti dico che anche se è vero che Emilia si lavora tanto e davvero,puoi comunque sempre scegliere. Da dove vieni tu ( o meglio, i tuoi genitori!) e da dove vengo io, (Sardegna), non c’è neanche questo. ci sono solo francesi-tedeschi-cinesi (o mafiosi… che poi è la stessa cosa).
Non c’è nulla di male nel pensare al proprio futuro, ma diciamo però che tu te la sei tentata e ti è andata male.
Ovviamente non difendo la Lidl però sappiate che all’estero è una prassi comune. La differenza è che ti pagano lo straordinario che comunque non è obbligatorio.
Ma questa non è la colpa della Lidl. Sono le leggi Italiane. Un responsabile deve conoscere ogni anello della catena. Succede da Mc Donald,da Pret a Manger,da tutti!!!
Se però tu lasci un indeterminato per il 1.9 turbodiesel e tante chiacchere…
Siamo sempre tutti pronti ad indignarci…
però svegliamoci!!!!
Ora, se tu mi avessi detto che ci lavoravi da trent’ anni, che era una promozione interna e il risultato è questo avrei capito…. ma tu caro, hai lasciato un “indeterminato”!!!!
Io ne ho 26 e lavoro da 8 anni e non ne ho mai avuto uno!!!
Comunque stai tranquillo, la Lidl ti ha fatto diventare Quadro….. ma di te stesso!!!
In futuro la puzza di cacca la sentirai da lontano!!!!!!
E’ tutto vero. Alla Lidl è proprio così e molto di più.
Pensate che i superiori che controllano gli inferiori nei punti vendita li chiamano Kapò e sà che fanno questi? Sorridono contenti, credetemi… come dice un proverbio… prendi un asino mettigli il cappello in testa e già si sente un generale.
Ricorri dai sindacati Emanuele adesso divertiti tu sappi che questi hanno soldi per comprarsi la FIAT in contanti. Fattene dare un pò CORAGGIO FALLO
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
Scusa, ma te lo meriti: sei un coglione senza argomenti. Dimmi dove in quella pagina si parla di Grillo! NON-ESISTE! NON-C’E’!!! E’ inutile che continui a dire mille volte la stessa bugia, tanto non diventa una realtà! Se vuoi parlare di Grillo, FALLO! Ma evita di millantare cose che nemmeno hai scritto (di cui poi comunque si dovrebbe dimostrare la veridicità)
ho letto e schifata da tutto ciò ho deciso di inoltrare una mail a tutti gli indirizzi della mia rubrica suggerendo di mandare una mail alla lidl e poi di boicottarla… fatelo anche voi!
e se ogniuno di noi si prendesse la briga di fare un centinaio di copie di questa lettera e distribuirla al di fuori degli LIDL delle nostre città? sarebbe possibile? Per quanto mi riguarda dopo questa mail ho chiuso con questo discount.
Scusa amico mio, ma che aspsettavi ad andartene? E’ colpa tua e di quelli che ci stanno a farsi schiavizzare se loro si permettono di farlo, io un un posto del genere non ci sarei rimasto 2 settimane, il tempo di capire l’andazzo. In bocca al lupo per il resto, ma non metterti a fare battaglie per farti riassumere. Comunque io non ci vado piu’ alla Lidl grazie per le info. http://www.romoletto.eu/index_ita.html
intanto ai crucchi gli abbiamo fatto un culo come n’a campana ai mondiali, potremmo cmq continuare evitando questo lidl che sinceramente non mi filavo neanche prima di venire a conosce nza di queste news
Primarie dei cittadini di Beppe Grillo a Palazzo Chigi :
In 1 anno e 4 mesi è successo che su 45.000.000 di blog siamo arrivati 10°…ed abbiamo un ingresso,un contatto con 200.000 persone al giorno…ci scrivono mediamente tra le 1.500 e 3.000 persone, ci scrivono ogni giorno (…)
noi abbiamo una sequenza di informazioni, un bagaglio, come posso dire, un pozzo di informazioni che è inesauribile…
sono rimasto netteralmente schifato dalla situazione in cui si ritrovato il nostro amico Emanule e vorrei far notare a tutti ma soprattutto ai giovani distare attentissimi alla legge Biagi che tutti bene o male elogiano:
tra non meno di dieci anni ‘ e passano in fretta ‘questa legge riuscira’ ad eliminare tutti i diritti sindacali per poterci difendere da sopprusi e peggio come quelli subiti dal nostro amico.Ai dataori della nuova schiavitu’
un legge come quella e’ a doc per il futuro dove il dipendente sara’ solo di passaggio come un limone sullo spremi agrumi.
Tutta la mia solidarieta’ a tutti coloro che come Emanuele subiscono torture per il diritto al pane quotidiano.
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
ne capitano molti di questi fatti soprattutto in questo genere di aziende che hanno prezzi competitivi……per fare quei prezzi sui prodotti devono per forza recuperare i soldi da qualche parte e spesso dalla parte dei dipendenti….io personalmente lavoro in una di queste aziende, non c’é assolutamente confronto con quella denunciata dal nostro amicoma ogni giorno tra apertura e chiusura si prendono un’ora del nostro lavoro che a fine mese sono 150 euro che ognuno di noi gli regala senza volerlo veramente (anche di più in realtà) ma che fare, o ci stai o ti mettono nelle condizioni di andartene, ci vorrebbero trattare come i cinesi perché il guadagno più concreto è quello che proviene dalla manodopera……sono poche le multinazionali serie o cmq oneste….
se nessuno ha gia provveduto (non ho avuto tempo di leggere tutti i commenti) aggiungo qualche informazione su Lidl.
Ho sostenuto un colloquio presso di loro anni fa, esattamente per la stessa posizione; il lavoro di facchinaggio a cui si è sottoposti fa parte di quello che è considerato il programma di formazione Lidl che se ben ricorso dura 6 mesi, durante i quali “sul campo” si apprende il funzionamento del punto vendita sotto ogni aspetto. Solo dopo i sei mesi si inizia realmente ad operare come capo settore controllando l’ attività di 5-6 supermercati.
Lo stipendio è effettivamente discreto (includeva l’ uso di passat 1.9 td aziendale) e l’ inquadramento è di quadro.
Non ho passato la selezione per cui non posso giudicare quali siano i reali ritmi di lavoro, che comunque ipotizzo elevati vista la filosofia lowcostgermanica; non mi stupisco quindi del contenuto del post.
Per esperienza posso dire sono molte le realtà simili, è un pò una gavetta a cui a 30 anni ci si può/deve sottoporre per maturare quel pò di esperienza che in qualche anno ci permette di vivere e lavorare più tranquillamente. Non è il massimo per un neo-laureato ma è così, e le aziende ne approfittano. Chiunque poi è libero di non accettarlo …
Aspettiamoci poi un futuro non certo migliore; l’ estrema competitività del mercato obbligherà gli operatori a risparmiare ovunque sia possibile, saremo sempre più strizzati in barba alle leggi che dovrebbero tutelarci.
Consiglio personale : comprate il meno possibile dalla grande distribuzione, soprattuto quando pubblicizzano la motosega o l’ elettrostimolatore a 19.99 … kazzo quanto non sopporto quello spot !
canzone della buonanotte (dedicata agli schiavi moderni)
sixeen tons
Some people say a man is made outta’ mud
A poor man’s made outta’ muscle and blood
Muscle and blood and skin and bones
A mind that’s a-weak and a back that’s strong
You load sixteen tons, what do you get?
Another day older and deeper in debt
Saint Peter don’t you call me ‘cause I can’t go
I owe my soul to the company store
I was born one mornin’ when the sun didn’t shine
I picked up my shovel and I walked to the mine
I loaded sixteen tons of number 9 coal
And the store boss said “Well, a-bless my soul”
You load sixteen tons, what do you get?
Another day older and deeper in debt
Saint Peter, don’t you call me ‘cause I can’t go
I owe my soul to the company store
16 Tonnellate
Alcuni dicono che un uomo è fatto di fango
Un uomo povero è fatto di muscoli e sangue
Muscoli e sangue, pelle e ossa
Con una mente debole ed una schiena robusta
Carichi 16 tonnellate e cosa ottieni?
Un altro giorno più vecchio e pieno di debiti
San Pietro non chiamarmi perché non posso andare
Perché devo la mia anima al deposito aziendale
Sono nato una mattina in cui il sole non splendeva
Ho preso la mia pala e mi sono diretto verso la miniera
Ho caricato 16 tonnellate di carbone numero 9
Ed il capo aziendale mi ha detto “beh, benedici la mia anima”
mi chiamo Lucia e lavoro in una ipercoop in emilia. mi spiace che Antonio riferisca a tutta la struttura delle coop la sua esperienza (che riporto sotto solo in parte perchè non ho sufficienti caratteri).
le condizioni di lavoro nei supermercati coop sono buone e migliori rispetto a tantissime altre catene di supermercati, (come anche lui riconosce) e questo è da sottolineare, visto i tempi che corrono.
anche da noi le assunzioni vengono fatte a tempo determinato: perchè l’organico del personale è al completo. ci appoggiamo ad agenzie interinali nei periodi “particolari” come il periodo natalizio, le varie festività, le ferie, e viene detto con chiarezza, agli aspiranti lavoratori, che non ci sono possibilità di inserimento.
mi spiace dover dire(e vi assicuro, lo dico col max rispetto per tutti i meridionali che sono costretti a sottostare a questo stato di cose) che evidentemente la ipercoop in causa si è allineata al diffuso malcostume che Antonio stesso sembra considerare la norma. non posso che chiedermi: forse in certe zone la competitività si ottiene solo sottomettendosi al malcostume e alla corruzione, (se non alla camorra, ovvio non è il suo caso!)?!?!? … non sarebbe la prima volta che accade!!!
saluti
………………
antonio de falco 12.07.06 23:26
Io ho lavorato alla Ipercoop di afragola (na) nelle “risorse umane” e le condizioni, non tanto quelle di lavoro in se, ma quelle di assunzione sono anch’esse al limite della decenza. Solo contratti interinali trimestrali al massimo rinnovabili per un secondo trimestre, poi avevamo l’obbligo di non riconfermarli e di selezionare nuove persone. Questi nuovi assunti venivano al 90% segnalati dal partito del Presidente della Regione o dal sindacato (CGIL)anche se tramite agenzie interinali… […](dimenticatevi la pubblicità, bella favoletta..), ho deciso di abbandonare la Coop e cambiare lavoro. Questo logicamente l’ho fatto perchè grazie a dio ho una buona posizione economica familiare […]
perchè non facciamo qualcosa di concreto e stampiamo il post (magari occultandone la provenienza) per distribuirlo nelle nostre città magari attaccando i volantini in qualche posto (quando non passano gli sbirri) e aiutiamo questa generosissima multinazionale a chiudere!!!
Paola, io non sono convinta che la coop sia meglio degli altri ipermercati. Forse lo era quando è nata e fino a parecchi anni fa… una cassiera insultata davanti ai clienti dal responsabile perchè voleva il sabato libero non è bello a vedersi… quantomeno poteva parlarle in privato… e ho saputo che i contratti dei lavoratori nei laboratori coop sono tra i peggiori offerti per le persone che normalmente lavorano in laboratorio. Anche per la coop infine quello che conta è il profitto finale, come per le altre aziende… solo che si nasconde sotto una facciata più “buona”. Questa è la mia impressione. Non mi fraintendere, non sono contro le cooperative rosse, anzi… ma non credo che a quel livello tutto possa ancora essere fatto solo per il vantaggio del consumatore.
Detto questo, quello che volevo dire è che se il motto è:”o mangi questa minestra o salti dalla finestra”, io penso che ci sia anche un’altra alternativa. Cambiare lavoro! Il mondo è grande, non bisogna mica restare a farsi sfruttare… il problema è che inchè ci saranno persone che “mangeranno la minestra”, ci sarà qualcuno che se ne approffitta. E se questo qualcuno è molto grosso, gli riuscirà sicuramente più facile. Quindi la soluzione è NON accettare le condizioni di sfruttamento. E fare valere i propri diritti e soprattutto vendere bene le proprie capacità.
Non capisco il problema, se vedi che funziona cosi ti licenzi.. chi lo costringeva a restare ?
Cmq ha fatto bene a denunciare il comprotamento di quegli sfruttatori.
Ciao a tutti, a Emanuele va tutta la mia solidarietà per la sua storia, forse non ci rendiamo conto ma anche nelle fabbriche quelle coperte dallo statuto dei lavoratori vige la politica del terrore, usata nei confronti dei sottoposti da un qualsiasi dirigente o capo che sia, con la presunzione che l’azienda siccome ci paga in cambio del nostro lavoro è legittimata a calpestare la dignita dell’UOMO, penso che bisognerebbe mandare un messaggio molto chiaro a questi padroni che in virtù di redditività, flessibilità, competività dicono di volere il bene dell’azienda mentre pensano solo al proprio conto corrente che continua a gonfiarsi lasciando tutte le passività da pagare alla socialità. Il messaggio è che siamo stufi di essere trattati come schiavi, dobbiamo riuscire ad unire tutte le forze lavoro a prescindere del tipo di contratto per un fine comune e contrastare questo degradamento della società. Tanti saluti , come possiamo concretizzare questo nostro urlo di dolore. Vincenzo
LIDL? UNA MERDA!
LATTE INTERO NATURIS, UN LITRO UHT PRODOTTO E CONFEZIONATO IN GERMANIA NELLO STABILIMENTO DI NEUBURGER MILCHWERKE GMBH UND CO KG – NEUBURG/DONAU.
QUESTO IL PRODOTTO IN ESAME.
FACENDO GLI INVENTARI I CAPO FILIALE E I CAPO SETTORE CI CAMMINANO SOPRA CON LE SCARPE SPORCHE.
I TOPI NEI MAGAZZINI IDEM, MA SENZA SCARPE….
IL BECCUCCIO UNA VOLTA APERTO IL PACCO VIENE IMMESSO DENTRO LA CONFEZIONE ED IL LATTE CHE ESCE LO TOCCA PER FORZA DI COSE.
MI SONO SPIEGATO MALE ANCHE SE CI HO PROVATO, COMUNQUE ANDATE AL LIDL, APRITENE UNO E CAPIRETE CHE MERDA.
E CI CAMMINIAMO SOPRA TUTTI I GIORNI!!! CF
Non ho parole. Emanuele, siamo tutti con te. Quando parlo di queste cose e di commercio equo mi prendono tutti per la scema del villaggio.Io boicotto le multinazionali!!!!!!!
E poi parliamo male dei cinesi e del loro modo di lavorare senza guadagnare. Diciamo che è colpa loro se la nostra economia va a rotoli. Tutte frasi fatte per dare agli altri la colpa e non assumerci la responsabilità di rischiare qualcosa di nostro per cambiare le cose. Leggere di qualcuno che giustifica le troppe ore di lavoro con il fatto che siano ben pagate mi dispiace molto. I soldi non valgono niente se non possono aumentare la qualità della vita. Se quello che ci separa da una giornata lavorativa e l’altra sono un’ora e mezza o due di sonno, allora possiamo disdire la casa dove abitiamo e dormire sul posto di lavoro, così non avremo più bisogno nemmeno dello stipendio e potremo vantarci di aver raggiunto anche noi il traguardo del “vivere con 1euro al giorno” . Ma questo vanto fino a poco tempo fa non era una vergogna? Sveglia!La “fame nel mondo” sta bussando anche alle porte del cosiddetto Occidente mi pare…
Valentina sei una delle pochissime donne che in
Italia ha capito che noi Italiani stiamo vivendo come dei coglioni. La frase “I soldi non valgono niente se non possono aumentare la qualità della vita” è verissima ma la gente comune cazzo non riesce ancora a capirlo.
Mi piacerebbe continuare a dibattere su questo tema.
Ciao mbarbato@selex-si.com
Caro Emanuele, non mi dici niente di nuovo purtroppo…. Un trattamento simile lo offre anche il gruppo CONAD – LECLERC : una fantastica sinergia franco emiliana… Hanno preso il peggio dagli uni e dagli altri… Ho avuto modo di lavorare anche io nella grande distribuzione come coordinatore di reparto NON FOOD nel reparto stagionale del Le Clerc di Alba (CN), Terrorismo psicologico puro ed abuso dell’ignoranza e della fame della povera gente comune… Orari irriguardosi della dignità umana (l’orario settimanale viene continuamente modificato, la domenica non esiste e i turni sono a dir poco molto moltoo flessibili non ti permettono nemmeno di organzzarti!), Gerarchia assurda, disprezzo umano, se non sei gradito subisci atti di mobbing di vario titolo..Puoi essere trasferito da un reparto all’altro in una notte, io ho scoperto una sera di essere diventato un pescivendolo o un macellaio (ero nel reparto tempo libero)… Assenza assoluta di sindacalizzazione per evitare rogne, stipendi miseri, ma questa è una prassi comunissima ovunque ormai, e futuro assente! Per fortuna sono riuscito ad alzare la testa ed a dimettermi per giusta causa dopo essere stato umiliato e vessato ripetutamente dal mio caro capo reparto che mi risulta tra l’altro sprovvisto pure di diploma di scuola superiore, ma dotato di gran voce e viscidume assoltuo insito a lui.
Anche il gruppo Bennet applica lo stesso stile impeccabile nei confronti delle proprie maestranze..Siamo in Italia e non in Bangladesh, si può ancora dire di NO a questi soprusi ….
Ora lavoro felicemente in un’azienda seria che mii stima moltissimo…
ciao
“Non gli ho detto nulla che
riguardasse razzismo, religione e politica. Non ho parlato neppure della madre. Ho perso la mamma a 15 anni e ancora adesso mi commuovo a parlarne…”
Materazzi spero proprio che Zidane abbia mentito, altrimenti sei un uomo doppiamente meschino, perchè oltre ad offendere le madri degli altri usi anche la tua per difenderti.
In ogni caso Zidane ha accennato a cosa gli hai detto, tu invece proprio non vuoi dire niente e questo non fa altro che farmi sospettare più di te che di Zidane.
E adesso non ditemi che è perfettamente normale nel calcio dare della puttana alle madri degli altri giocatori, se è vero allora significa che non è più uno sport degno di questo nome, nel vero sport il rispetto dell’avversario è un valore fondamentale – e non datemi dell’idealista, in ogni caso se sei bravo puoi vincere partite e soldi anche rispettando i tuoi avversari.
si però ora non venirmi a dire che la reazione di zidane è una reazione giustificata….ma dai!!!Poteva risponderlo e basta , e poi zidane purtroppo non è nuovo a queste cose …se lo faceva materazzi( la testata..) tutti avrebbero chiesto la galera….materazzi indipendentemente da cosa abbia detto , in questo mondiale è stato correttissimo nonostante l’espulsione , tra l’altro ingiustissima…..
Caro amico nn voglio difendere materazzi ma….io gioco a basket in categorie minori…se ogni volta che prendo del figlio di puttana dovessi dar testate non finirei neppure una partita…e poi, io nn sono zidane, nn gioco la finale della coppa del mondo, nn è la mia ultima partita….nn mi stanno guardano 1 miliardo di persone….
ma ti sei fumato il cervello? durante una qualsiasi partita succede di tutto e di più. In campo non ci sono delle educande delle sorelle del Sacro Cuore, ma uomini abituati a fare e ad essere dei duri. Far saltare i nervi all’avversario non sarà “carino” ma fà parte del gioco, e i calciatori lo sanno molto bene come pure la Superstar Zidane. Quello che ha detto a Canal plus gli serve per salvare la faccia e la sua dichiarazione arriva comunque solo dopo che la Francia lo ha assolto. Io al contrario di te, apprezzo l’atteggiamento di Materazzi che anche in questo contesto dimostra di essere un vero campione e non scende al livello di Zidane. Riflettici bene prima di dire sciocchezze!
L’argomento che vorrei sottoporvi è “il lavoratore licenziato da ditte che hanno in organico meno di 15 dipendenti”; Chiaramente il soggetto in questione sono io, lavoravo in un’azienda con un contratto a tempo Indeterminato, sono stata licenziata improvvisamente per RISTRUTTURAZIONE!!
L’azienda in cui lavoravo aveva in organico solo 7 dipendenti e diversi agenti.
Per circa un anno sono stata il factotum, sono stata segretariacentralinistaresponsabileufficiocommercialeechipiùnehanemetta!!! ho ordinato le prime matite ed ho persino contribuito a sistemare i mobili dell’ufficio!
AMAVO QUEL LAVORO! AMAVO QUELL’AZIENDA!
Le giornate passavano in un lampo e spesso lavoravo fino a tardi!!
… ma un’azienda nuova che ha tutto da costruire, dopo solo un anno che tipo di ristrutturazione avrà mai da fare???
La verità sapete qual’è??? la verità è che è arrivato un nuovo direttore generale – di dubbia moralità e di una ignoranza mostruosa – che ha voglia di circondarsi da individui a sua immagine e somiglianza che dopo 6 giorni di lavoro ha licenziato 4 persone, perchè più capaci di lui, o solo per antipatia personale, senza curarsi del male che può provocare, del fatto di mettere la gente in condizioni di sopravvivenza con le bollette da pagare, l’affitto e la famiglia da sfamare!!
E NOI LAVORATORI NON SIAMO TUTELATI DA NESSUNO…. NON ESISTE UNA LEGGE CHE CI TUTELI, O SE ESISTE NON CI TUTELA COME VORREMMO…SIAMO SOLO MERCE DI SCAMBIO SFRUTTATI FINO ALL’IMPOSSIBILE E POI ALLONTANATI COME LEBBROSI!!
A mio parere questo è un altro modo di uccidere i lavoratori..di demotivarli e di renderli assetati solo di denaro e privi di quella nobiltà che il lavoro ci dà!
Spero di trovare presto un lavoro migliore e spero di amarlo come quell’altro, ma dubito fortemente che io possa dare l’anima come ho fatto in passato.
SPERO CHE IL GOVERNO INTERVENGA E REGOLAMENTI MEGLIO IL DIRITTO DEL LAVORO, che sembra essere diventato privilegio di pochi!!
Saluto tutti
LN
Si, ecco, ci manca che mettano l’art 18 anche sulle aziende con meno di 15 dip
Ma perchè non ve la aprite voi l’aziendina? Ora con la minimum tax e gli studi di settore basta che ti fai due calcoli e sai già cosa guadagnerai l’anno prossimo. Pensa che gentili.
Guarda che non sta scritto da nessuna parte, tantomeno nella Costituzione, che tu hai diritto al posto di lavoro e io ho il dovere di garantirtelo. L’azienda è di chi ci mette i soldi e rischia l’interno dei pantaloni. Amavi quel lavoro? Fallo gratis e vedrai che te lo lasciano fare finchè vuoi.
Quante delusioni aspettano gli aspiranti postofissostipendiobuono…
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
Senti mi pare vergognoso che sin continui a parlare di Materazzi, dopo che Totti ha sputato Zidane non ha detto che durante la partita al povero Totti avevano tirato ad azzopparlo, non si e’ lamentato delle provocazioni verbali che ha subito DeRossi e pero’ ora si scopre che povero Zidane e’ stato vigliaccamente insultato. Ma va te e zidane, e’ un viscido che non si prende la responsabilita’ di un gesto ignobile e che dovrebbe rinunciare al premio come miglior giocatore se ha un minimo di dignita’. http://www.romoletto.eu/index_ita.html
tutta la mia solidarietà ad Emanuele e a tutti i lavoratori sotto ricatto,coraggio e resistere.
un dubbio:
ma come fanno a fare quei prezzi?
io ho fatto acquisti alla lidl solo una volta e mi è bastata,qualità veramente pessima,spesa cestinata in blocco,e questo è un motivo.
poi i lavoratori sfruttati,e due.
ma non basta,ci dev’essere qualcos’altro……
vediamo:
niente visite fiscali;nè dell’ispettorato del lavoro,nè delle asl nè dei nas:altro risparmio su sicurezza,misure antincendio,assicurazioni per i dipendenti,misure igieniche a tutela dei clienti e del personale.
un altro dubbio:perchè non esistono i servizi igienici per il pubblico negli hard-discount?
non sono obbligatori nella gdo?
al carrefour di cagliari su 10000 mq di spazio vendita c’è un unico locale predisposto alla bisogna.chi controlla?
ancora:qualità del cibo deperibile:
da dove arriva?
ultima domanda:
sapendo che hanno intenzione di vendere i farmaci di automedicazione nella gdo e nei supermercati,ma sempre di farmaci si tratta,siamo sicuri che non metteranno in vendita farmaci placebo assolutamente inutili?
chi li controllerà?o avremo come per la fater,pampers, due linee di produzione una per il massmarket con ovatta o pfluff di risulta,e una per le farmacie con ovatta o pfluff di prima scelta?
ma cio’ che piu’ mi rattrista è vedere gli italiani,grandi buongustai,comprare dei prodotti pessimi a prezzi alti come succede da carrefour o da auchan…..
e allora fai come me adotta il negozietto sotto casa e fanc..o alla grande distribuzione.
meglio un etto di prosciutto appena affettato che tre di mortadella di carogna.
notte a tutti
Anche io ed i miei amici abbiamo cominciato a boicottare la grande distribuzione ….si paga qualche cosa in piu’ ma almeno il negozinante vive e spende il denaro guadagnato sul territorio , (non credo che lo infili sotto il materasso tenendolo confinato li in etrno ) Le grandi distribuzioni e le banche che stanno alle loro spalle lo usano invecie per le loro speculazioni sottraendolo ad una circolazione piu’ capillare..alla fine impoveriscono tutti..altro che risparmio!!!
finalmente “vorremo” comprare una serie di OTC e SOP che pubblicizzati a raffica entreranno nelle nostre case,nei nostri cassetti. Belli,familiari,verranno prodotti in paesi in via di sviluppo,non sviluppati. Senza controlli. Se siamo fortunati da adulti se no bambibi.
Viva le Coop a capitale italiano del 18%…ciao soldi degli italiani…La GDO alla conquista del mondo non è mai stata fantascienza!
Cavolo ho letto adesso questa bella letterina..sono solidale con te gia’ non ci compravo e adesso meno che mai che andassero a cagare tutti sti stranieri!!!!!comunque ti dico la mia che sono un co.co.co.co e che ho avuto un incidente in moto tornando da lavoro mi hanno dato 10 giorni di prognosi. morale della favola devo andare ugualmente a lavoro perche’ se no non mi pagano e i dolori che ho alla gamba non glieli auguro a nessuno neanche a silvio. l amia ditta dopo che l’ho avvisata dell’incidente mi ha risposto “””” speriamo che ti rimetti presto”””” cornutoni se c’e l’avevo davanti l’avrei ammazzato di botte!!!!!! io vi dico la verita’ io ho votato per la coalizione di prodi ma se non si da na mossa mando a cagare anche questo!!!!!
Tagli alla spesa: iniziamo dal software
Con la campagna “Politiche di austerità”, un gruppo di hacker scrive una lettera aperta a Prodi e invita tutti a firmare.
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L’associazione Hackaserta ha aperto una raccolta di firme, per inviare una lettera aperta al presidente del consiglio.
Oggetto della missiva, sollecitare il governo a considerare le licenze software come spesa da tagliare, incentivando l’adozione di software libero nella pubblica amministrazione.
“La preoccupante situazione dei conti pubblici ci fa presagire la necessità di dover affrontare sacrifici per il bene del Paese,” recita la lettera. “E noi, fiduciosi nei nostri amministratori, speriamo che ci guideranno competentemente nel recupero del disavanzo primario”.
Prima che a blocchi delle assunzioni, a tagli in settori già gravemente compromessi quali la sanità, l’istruzione, la ricerca, occorre però considerare quanto si spende in licenze software.
“Come in una famiglia,” sostengono quelli di Hackaserta, “quando si decide di fare dei sacrifici, si comincia sempre tagliando prima le spese superflue.
Magari non tutte le licenze saranno superflue, magari ci sarà da spendere in formazione, ma le cifre sono impressionanti. Nell’anno 2004, solo nelle amministrazioni centrali, sono stati spesi, in software applicativo, 483,801 Milioni di Euro.
A questi vanno aggiunti i soldi spesi per le licenze di base (i sistemi operativi dei PC). Poi ci sono enti locali, scuole, università, enti di ricerca, e tutte le realtà finanziate da enti pubblici. Solo il Comune di Milano, in licenze Microsoft, destina circa trecentomila euro ogni anno.
Numeri da mal di testa, sicuramente sufficienti per articolare una manovra finanziaria con i controfiocchi.
Come sosteniamo da tempo, un’operazione del genere rappresenterebbe un grande motore per lo sviluppo, finanziando micro-imprese locali, impegnate in manutenzione e formazione per l’uso del software libero, invece di accrescere i profitti di imprese multinazionali che non saranno spesi nel nostro paese.
Non sarebbe un salto nel buio, perché altri paesi hanno intrapreso questa strada, come Germania, Venezuela, Brasile, Cina. E i risultati sono lì, a portata di mano.
“Esistono alternative gratuite, altrettanto valide,” conclude la lettera, “e data la situazione economica del paese sarebbe grave non tenerne conto”.
Ancora pochi giorni per firmare la lettera, poi il 20 luglio, a Roma, alle 18.00, ci sarà la spedizione, accompagnata da una piccola e festosa cerimonia pubblica.
Non è la prima volta che sento parlare così della Lidl, ma a suo tempo non credevo potesse essere tutto vero, pensavo fossero lamentele un po’ esasperate di un genitore preoccupato per il figlio, anche lui responsabile come il signore della testimonianza di uno dei tanti magazzini tedeschi.
Cosa fare? beh… eviterò d’ora innanzi di rivolgermi a tutti questi supermercati che promettono occasioni d’oro.
In particolare non sono d’accordo sugli orari, cui sottopongono i dipendenti, tutti i negozi in generale, sembra che ci si dimentichi che i tanti commessi che ci accompagnano negli acquisti abbiano anche loro una vita: la vigilia di Natale, il 25 Aprile, una domenica al mese, tutti i giovedì sino alle 22,00, tutte le domeniche da vembre a Novembre a Gennaio i negozi sono aperti,ed i consumatori trovano normale comperare qualsiasi cosa in qualsiasi istante.
Così tutto continua come un qualsiasi giorno feriale…ma ci sono ancora giorni feriali e festivi? Di questo passo si lavorerà anche il primo Maggio, in barba alla storia e al diritto ad una vita che sia vita, non pedina di qualche multinazionale o di qualche gioco politico ed economico all’interno del paese che cresce!!!
Anch’io dal governo mi aspetto un’inversione di tendenza. Ciao Silvia
che credeva , di guadagnare così tanto e non fare nulla? cè una fabbrica da me, cercano operai, 8 ore al giorno, 40 settimanali, stipendio 850 al mese, se gli interessa mi può scrivere che lo faccio assumere SUBITO!mio cognato fà il camionista x una ditta che rifornisce quasi tutti i supermercati Italiani, parte TUTTE le notti alle 2 e torna la sera dopo alle 20, cena e và a letto quelle poche ore, il sabato lavora mezza giornata, guadagna 3000 al mese…..se ha la patente e vuole entrare lì cercano autisti….
Brafo! Ci interezza molto il suo commento e trofiamo il suo modo di porsi perfettamente compatibile con le nostre proce-dure-dure e policies axiendali yah. Le possiamo ofrire yah contratto molto interessante hi hi, 30.000 euro annui full-full time e benefits yah compresi. Aspettiamo sue notizie.
Danke.
scusa mi chiamo stefano e ho letto che dalle tue parti c’è una ditta che cerca autisti mi pui dire di dove sei ? e che tipo di patenti vogliono? io ho la A-B-C-D-K grazie. Ci credi ?io sono di Napoli e da un anno vivo a Brescia fra tutte le agenzie interinali che ho conosciuto li stò ancora aspettando mentre i curriculum vitae mandati alle ditte degli autobus sia a mano che email qualcuno ha la cortesia di dirmi che per ora non hanno bisogno se c’è la possibilità di una offerta di lavoro stò pensando seriamente di ritrasferirmi anche se un pò mi dispiace perchè Brescia mi stava piacendo veramente ti ringrazio e ti saluto da stefano.
Grazie per l’informazione. Da oggi anche Lidl è sulla mia lista nera del boicottaggio, dove farà buona compagnia a McDonald, Nike, Ikea ecc.
Invito tutti a fare altrettanto. Questi bastardi vanno colpiti dove fa loro più male!
Zidane ha più o meno detto quello che Materazzi gli ha detto, Materazzi invece sta alzando una cortina fumogena e non vuole dire quello che ha detto:
“Non gli ho detto nulla che
riguardasse razzismo, religione e politica. Non ho parlato neppure della madre. Ho perso la mamma a 15 anni e ancora adesso mi commuovo a parlarne…”
Se Materazzi ha offeso la madre di Zidane, allora è doppiamente meschino in quanto avrebbe pure speso il ricordo di sua madre per discolparsi.
Per adesso mi sembra che tra i due è Materazzi ad avere torto.
Materazzi, perchè non dici cosa gli hai detto?
ma per la miseria…29000 euro sono quasi 2500 euro al mese….l’equivalente dei vecchi 5 milioni: pensava che glieli avrebbero dati per guardare il soffitto?
Hello there…?
Mai sentito parlare di modello unico, 740 etc?
La sigla IRPEF ti dice qualcosa???
29000 Euro penso proprio che siano lordi, ovvero pre-tasse.
Nessun datore di lavoro può dirti quanto ti darà al mese NETTO in quanto non può sapere se tu hai altre rendite, ad es. affitti, che ti fanno salire di aliquota irpef.
Può solo dirti quanto ti dà lordo, ed è questo che ti dicono le aziende. Ora non vorrei sbagliarmi ma tra l’altro la cifra lorda che ti offrono dovrebbe pure essere comprensiva di 13ma e TFR?
29000 Euro lordi all’anno == mensile netto tra 1200 e 1500
roberta,
non so se esisti veramente o sei una finzione.
Quello che racconta l’amico di bo è purtroppo una verità per molte donne e uomini, ragazze e ragazzi
qualcosa di drammatico. A lui lo consiglio di rivolgersi ad un sindacato del commercio per avere
il dovuto in termini economici e portare a conoscenza ,semmai non lo fosero, l’ufficio vertenze. In confronto il mobbing è uno scherzo.
A te consiglierei di andare a fare una visita da qualche medico.
hai ragione. per 29000 euro l’anno non è giusto stare li a lamentarsi se poi ti fanno lavorare. io oltre a tutto il resto l’avrei fatto anche nuotare nell’acquario aziendale dei dipendenti in formazione professionale…perbacco
Il Megadirettore Siderale
Dott. Prof. Cav. di Gran Croc. Grand. Uff. Lup Mann
Visconte COBRAM
IGNORANTE!!! il tuo commento dimostra che tu sei
o figlia di papà o moglie di uno ricco, comunque penso non abbia mai lavorato in vita tua!!!
VERGOGNA!
GB: RITROVATO CADAVERE TESTIMONE CHIAVE DEL CASO ENRON
NEIL COULBECK ERA STATO INTERROGATO DA FBI E DOVEVA INTERVENIRE A PROCESSO
Londra, 12 lug. – (Adnkronos) – Neil Coubeck ex direttore della Royal Bank of Scotland e testimone chiave dello scandalo che ha interessato il colosso energetico statunitense Enron e’ stato ritrovato morto in un parco nella zona orientale di Londra. Lo ha reso noto la polizia britannica che si era messa sulle tracce dell’uomo dopo che la moglie aveva denunciato la sua scomparsa. Ancora ignote le cause della morte.
Smettila di fare la sibilla e prima di lanciare accuse al ruolo di Grillo, nascondendoti dietro la URL-Mattone sforzati di essere sintetico.
Ufologo!
If I’m brain blocked you are surely LOgorroiK Open
In estrema sintesi – ormai il mondo del lavoro è diviso in due parti nette:
1) chi ha un lavoro a tempo indeterminato, con tutte le garanzie, le indennità, la pensione.
2) l’inferno dei precari, senza nessuna sicurezza.
Alla parte 2) secondo le stime di banca d’italia appartengono il 40% dei giovani lavoratori under 35.
Chi appartiene alla parte 1) non ha la minima idea di cosa patisce chi è precario. Spesso si tratta dei genitori stessi del precario, che magari percepiscono una pensione che è il doppio di quello che i figli precari racimolano facendo i salti mortali.
Ai sindacati non importa assolutamente nulla dei precari, i sindacati vogliono solo proteggere quelli della parte 1) e anzi vedono i precari come una minaccia, in quanto sono un arma usata dai datori di lavoro per calmierare il potere contrattuale della parte 1)
La mia previsione è che il sistema si evolverà cercando di non far mai arrivare la percentuale dei precari a vita ad un valore critico, oltre il quale se i precari si organizzasserro, il sistema cadrebbe.
Ti sbagli; appartengo alla parte 1 da tre anni…tre anni della mia vita passati malissimo e che ora sono quasi all’epilogo; ho due figli e un mutuo trentennale e il mio stipendio non supera le 950 al mese. Prima abitavo e lavoravo a Milano e per quanto non stavo benissimo in città non potevo certo lamentarmi del lavoro; poi ho conosciuto la mia futura moglie e mi sono trasferito, per l’appunto tre anni fa. In questi tre anni è morto mio padre, per poter andare ai funerali e stare un pò vicino a mia madre (in Campania mentre io vivo in Abruzzo) ho dovuto usufruire di tre giorni delle mie ferie.
Come lavoro faccio il magazziniere, ma per i primi due anni e mezzo ho fatto anche l’autista (ora non più perchè il camion è rotto) e tutt’ora faccio l’uomo delle pulizie (fino a pochi mesi fa gli straordinari non erano nemmeno pagati). Adesso i miei titolari hanno deciso di rendere la vita difficile a noi dipendenti italiani prendendo manovalanza slovacca a tempo determinato…questi lavorano 10-12-14 ore al giorno senza lamentarsi, compresa la domenica, fanno 3 mesi e poi vanno al loro paese…e noi italiani lo prendiamo in quel posto.
Ieri ho ricevuto la mia prima lettera di richiamo dopo 17 anni di lavoro sentendomi dire che non devo pensare ma solo eseguire gli ordini.
Abbiamo il sindacato ma non fa niente per noi, anzi…!!!
Caro amico ti sbagli, eccome.
Sono combattuto…vorrei lasciare ma poi guardo i miei 2 bambini piccoli e stringo i denti e vado al lavoro…per potergli assicurare il minimo indispensabile.
Capisco la tua situazione e correggo la definizione della categoria 1), restringendola a chi lavora nel settore pubblico, o in aziende molto grosse tipo fiat etc, dove il sindacato può fare la differenza. In effetti nelle piccole aziende, anche se a tempo indeterminato, sei passibile di sfruttamento. Anche io sono solidale con Emanuele; pur essendo stato lui a indeterminato, di fatto non lo era perchè i suoi datori di lavoro avevano già messo in preventivo di farlo fuori tramite pressioni fin dall’inizio.
Mi resta un dubbio però e ti metto una pulce nell’orecchio: secondo me quei cecoslovacchi che lavorano da te per 2-3 mesi non è possibile che siano assunti regolarmente. Sebbene non extracomunitari, non sono “nella stessa categoria” di francia, germania etc. e per lavorare in italia hanno bisogno di fior di carte e permessi,non sempre facili da ottenere, se non impossibili.
Non mi è mai piaciuto il Lidl, soprattutto per la scarsa qualità dei suoi prodotti, ma ora che ho letto quel che ho letto, sicuramente non ci entrerò mai più. Questo è poco ma sicuro.
Evidentemente questo vizietto dello schiavismo in Germania non è mai passato del tutto.
“Arbeit Macht Frei”, diceva quel vecchio direttore del settore produzione della catena di supermercati tedesca…
Io ho lavorato alla Ipercoop di afragola (na) nelle “risorse umane” e le condizioni, non tanto quelle di lavoro in se, ma quelle di assunzione sono anch’esse al limite della decenza. Solo contratti interinali trimestrali al massimo rinnovabili per un secondo trimestre, poi avevamo l’obbligo di non riconfermarli e di selezionare nuove persone. Questi nuovi assunti venivano al 90% segnalati dal partito del Presidente della Regione o dal sindacato (CGIL)anche se tramite agenzie interinali… (sono d’accordo tra loro su chi avviare), arrivavano con grandi speranze, ma non sapevano che il loro destino era segnato in 180 giorni…. Su questo aspetto il sindacato, che tanto si agita a parole, non ha mai fiatato anche perchè anche lui segnalava ragazzi da (pseudo)assumere..Anch’io (come tanti fortunati) sono arrivato laggiù grazie alla raccomandazione di mio zio (grosso dirigente sindacale) però assunto subito a tempo indeterminato e con un buon ruolo, però dopo aver provato a protestare, anche visto la PSEUDO forma cooperativa di sinistra contro questi metodi ed anche a quelli della scelta prodotti legata solo al maggior utile altro che alla convenienza del “socio” (dimenticatevi la pubblicità, bella favoletta..), ho deciso di abbandonare la Coop e cambiare lavoro. Questo logicamente l’ho fatto perchè grazie a dio ho una buona posizione economica familiare altrimenti sarei ancora là a sfruttare i ragazzi che vogliono lavorare.
ciao
PS mio zio ha avuto grosse grane al sindacato per il comportamento “antiaziendale” (sic!!) del nipote così ben raccomandato….
infatti ho detto chiaramente di essere stato raccomandato perchè questa è la verità, chi “appartiene” alle persone giuste ha la strada spianata e su questo non c’è distinzione tra destra e sinistra credimi, chi dice il contrario o non ha la persona giusta o è un ipocrita. Certo sono stato raccomandato per entrare li, ma questa è la prassi, adesso dove lavoro (bene) sono entrato lo stesso per raccomandazione dello stesso zio perchè uno gli “doveva” ricambiare dei grossi favori. Mi chiedi se mi vergogno? no perchè l’andazzo è questo, se fossi l’unico di sicuro di vergognerei ma sono solo uno dei tanti…. fare il disoccupato per combattere i mulini a vento non mi attira… ciao
Forza Emanuele,
io non metterò più piede alla LIDL, anzi, ora vado sul loro sito, e glielo comunico, e gli mando pure il link a wikipedia sul libro nero …
Inoltre farò una pubblicità spietatamente negativa, e ogni tanto porterò un pacco di copie del tuo post per metterlo insieme al giornale delle offerte …
servirà poco, ma forse se siamo in tanti a farlo …
Succede la stessa cosa nei supermecati CRAI, Italianissimi… La mia compagna è stata sfruttata per anni nella stessa maniera, ha fatto causa ma non sembra a che avra’ molte soddisfazioni ( il processo è ancora in corso )
Doveva anche andare quando scattava l’allarme notturno…
Era capo negozio (1000 mq) ma veniva retribuita
come semplice commessa.
Non ho parole…
PRODI DATTI DA FARE !!!!
Forza Emanuele,
ti scrivo da Bologna e forse ho capito chi sei. Mi sa che ti ho visto in Stalingrado.
Ti esprimo tutta la mia solidarietà.
L’unico rammarico è che io non posso decidere di boicottare la Lidl perché ha i prezzi più bassi della città, e se facessi la spesa alla Coop sarei davvero sul lastrico. Pensa che mia moglie ci lavora alla Coop, dove queste cose effettivametne non succedono, ma la spesa la facciamo al discount.
Comunque forza e coraggio.
Giovanni
Ho solo 17 anni e leggendo queste parole mi vengono i brividi…e io dovrei infilare la testa ne mondo del lavoro!? Mi spaventa pensare che ci siano squali (perche di questo si tratta, di viscidi, feroci predatori che non aspettano altro che la tua/mia tenera carne) in ambito lavorativo; mi spaventa ancora di piu’ che non ci sia possibilita’ di tutelarsi in nessun modo, e posso solo immaginare cosa deve passare un trentenne, magari con mutuo e famiglia a carico.
Riguardo alla proposta di boicottare la Lidl non penso sia una soluzione.Mi spiego: ieri notte su rai 3 hanno trasmesso un documentario sulle aziende piu’ “scorrette” (un mero eufemismo ma a quest’ ora non mi viene niente di meglio), la Roche pago’ milioni di dollari di…chiamiamola “multa” e non e’ cambiato molto, anzi…lo stesso vale per la Coca Cola e la Nestle'(solo un paio di esempi) che nonostante tutti i vari boicottaggi piu’ o meno numerosi e penali milionare pagate hanno ancora dirigenti ben pasciuti. Quindi non penso che alla Lidl cambi molto un boicottaggio pseudodiffuso(brutta parola, scusatemi…)
Bene ho detto la mia, un abbraccio a tutti e buona notte.
Ciao a tutti e sopratutto a Emanuele.Io vivo e laviro a Roma in una piccola catena di supermercati,sto bene sia con i colleghi sia con il direttore ma per riuscire ad avere uno stipendio lontanamente decente (1.200 ) evo lavorare 50 ore più 2 domeniche al mese.premetto che sono un operaio specializzato con 26 anni di esperienza nel settore,con la pratica delle nuove tecnologie del settore.Ho cambiato 3 posti in 3 anni per cercare di migliorare la mia posizione sia salariale che professionale.
Sicuramente non sono nel tuo stato,ma per le mie (come per tanti altri)caratteristiche è uno stipendio da FAME,e purtroppo a Roma in questo settore è così.Sottopagati e sfruttati.
P.S.oggi 12 Luglio devo ancora percepire stipendio di Giugno e 14a.
Comunque auguri e fagliela pagare.
il grosso del problema di questo e altri ragazzi e ragazze impiegati in **QUASI TUTTE** le catene della GDO (indifferentemente cosa vendono) è che i controlli sono pochi (o non ci sono) e quei pochi sono comunque inadeguati…
E per ben concludere se all’Emanuele di turno la situazione non aggrada, si accomodi alla porta…la coda di quelli che hanno bisogno di lavorare è lunga, molto lunga…
Io ho avuto (e avro’) diversi problemi nella mia azienda con la gestione del personale che è – a mio avviso – una tra le mansioni più difficili da svolgere bene…ma non ho mai ”torchiato” nessuno in questo modo perchè un dipendente serio , puntuale, collaborativo e competente **E’ UNA RISORSA PER L’AZIENDA** non è solo un numero sul libro matricola…Ma non tutti la pensiamo allo stesso modo e ci sono cose che **non vengono viste** da quelli che dovrebbero tenere gli occhi aperti e vigilare….
Coincidenza incredibile: proprio stasera a cena vedendo una pubblicità della Lidl mi sono chiesta come diavolo facessero a lanciare offerte sempre diverse ogni settimana.Ora ho una risposta. Per conto mio non sono mai entrata in un Lidl. E non lo farò mai. E dirò in giro cosa succede a chi ci lavora.
Fermo restando tutto il male possibile che si puo’ pensare della Lidl e di chi si comporta in modo analogo, capita a tutti ormai di conoscere persone che per assenza di lavoro accettano impieghi malpagati e in condizioni normali neanche da considerarsi. Il caso di Emanuele pero’ ha una particolarita’: E’ stato lui a lasciare un impiego a tempo indeterminato come responsabile di reparto per cambiare lavoro, attratto sicuramente dai 29.000 euro, auto aziendale ecc. ecc che gli hanno prospettato, senza informarsi bene di tutto quello che avrebbe comportato. Ora, come si vede dagli altri post, che il modo di operare della Lidl fosse discutibile era abbastanza noto, per cui probabilmente un giro su internet gli avrebbe evitato di fare una caXxata.
Ammiro la reazione di Zidane ! Alle provocazioni(se ci sono state) è giusto rispondere per le rime! Non mettersi a supplicare il “giudice” che ci dia ragione…(di che?) !
Da buon non europeo ha risposto come un uomo normale …coi fatti !Gli europei non hanno piu’ questa capacita’!
E neppure i coglioni!
Tedeschi: che altro aggiungere?
Io lavoro in un sindacato. Non cambia molto, eppure sono italiani. Paga bassa, lavoro squalificante e nessuna soddisfazione. Si soppravvive. E ora, sig. Prodi, che si fa? Si tiene fede al programma ?
Francesco Simi ha PIENAMENTE RAGIONE, perchè non distribuire la copia della Settimana di Beppe vicino o nei pressi del Lidl ? Anzi a sto punto potrebbe diventare qualcosa di più.
PERCHE’ OGNUNO CON LA SUA STAMPANTE A CASA NON STAMPA LE COPIE CHE PUO’ DELLA SETTIMANA DI BEPPE E LA DISTRIBUISCE O LE POGGIA IN GIRO ? MAGARI VICINO ALLE COPIE DEI VARI LEGGO, METRO E CITY AD ES.
TU CHE DICI BEPPE IN MERITO ? 😉
CIAO A TUTTI
AVETE VOLUTO LA POLITICA DEI SUPERMERCATI E DEI PREZZI STRACCIATI ???
ECCO……
ORA AVETE CAPITO DA DOVE ARRIVA IL RISPARMIO.
DAL SANGUE DELLA GENTE CHE CI LAVORA, CONTRATTI ” STRANI ” RICATTI ECC..
IO SONO UN ARTIGIANO E ALLE MIE DIPENDENTI (CON OTTIMO RAPPORTO DI AMICIZIA) NON DICO MAI CHE DEVONO DARE IL SANGUE E LE PAGO BENE, PERCHE’ VOGLIO LA QUALITA’ PARI A QUELLA SVIZZERA(MEDITATE SU QUELLO CHE GUADAGNANO GLI SVIZZERI)
RICORDATE IL RISPARMIO E UNA RUOTA, NEL GIRARE INVESTE PRIMA O POI QUALCUNO.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
La qualità svizzera è dovuta al fatto che avendo alti costi produttivi sei purtroppo costretto a ricercare la più alta qualità possibile.
A volte anche in svizzera fanno schifezze.
Il guadagno di un operaio in svizzera è paragonabile alle tasse e agli altri oneri fuori busta paga che bisogna pagare.
Per esempio affitti da 800/1000 euro sono la regola anche per un operaio. Inoltre vi è la previdenza sanitaria di ca. 200/300 euro mensili da calcolare per ogni adulto e ragazzo da calcolare. ecc. ecc. Si nominalmente prendono tanto così come i giapponesi poi alla fine non è che gli resta molto.
emanuele posso solo augurarti di trovare un lavoro degno di essere chiamato lavoro e non schivismo.
Ogni tanto capito alla lidl forse qui d anoi è meno drastico non so. Forse non tutti sono cosi,lo spero
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Uno che si chiama Lascala non può proprio dire di essere triestino .. primo …
secondo … impara l’ortografia, l’articolo maschile plurale per sostantivi che iniziano con la s impura è “gli” non “i”,
terzo cosa c’entrano le tue farneticazione sulle foibe, sull’Europa, ecc. con la Lidl e lo sfruttamento dei lavoratori?
Bisognerebbe filtrare questo blog da messaggi che sono fuori tema, pretestuosi, farneticanti.
Infine, vai a studiarti testi seri sul fenomeno delle foibe, sulla quantità e qualità del fenomeno e poi vedrai che eviterai di scrivere cazzate, rozzo ignorante e disinformato.
solo una parola..INCREDIBILE.
capisco la situazione,il rischio di perdere il lavoro e tutte e conseguenze psicologiche ma ,cavolo,a costo di beccarmi una denuncia io un cazzotto in bocca a questi sedicenti manager tedeschi lo darei..e nn solo un cazzotto eccheccazzo.
ciao emanuele,lavoro ai supermercati pewex,una specie di carcere autorizzato a roma,ci lavoro da 7 anni,anni di soprusi, umiliazioni, calci in culo,anni di contratti campati in aria,di pseudo cooperative,fantomatiche agenzie interinali,dove tutto è dovuto,dove il cliente è la sola è unica cosa e noi dei poveracci che hanno paura di andarsene x non fare la fame.sindacati qui non esistono a causa di cio,tutti hanno paura…..me compreso.non pensavo che la lidl fosse cosi ma spero di non rimanere altri 7 anni in questo inferno……
ciao davide
io ogni tanto vengo alla pewex, è uno dei supermercati più economici di tutta roma, ma non ci compro granchè, solo i formaggi, non quelli freschi, la verdura e poche altre cose che mi mancano. conoscevo una dipendente che ci ha raccontato cose da rabbrividire, merce fresca a cui cambiano la scadenza, prodotti taroccati ecc. nella nostra zona ci scherziamo un pò, specie sulla carne, diciamo che è carne umana dei dipendenti perchè li vediamo sempre diversi. eppure sempre pieno e i carrelli sono sempre stracarichi
Rispondi agli SOS
con un SMS
Inviando un SMS dal tuo telefonino Tim al numero 44771, donerai 1 a Medici Senza Frontiere.
TIM devolverà l’intero importo all’associazione.
Potrai inviare l’sms solo se hai come operatore TIM.
Si e sempre saputo che gli hard discount sono una piaga sociale perche il loro metodo di vendita e basato su un risparmio a 360 gradi…inventato propio dai signori della lidl…ma cera da inmaginarlo o pensavate che i supermercati tradizionali fossero dei ladri…il caso di Emanuele D e solo la punta di un iceberg
Cara sedicente Miriana, la solidarietà espressa a uno come a tutti i lavoratori sottoposti a tortura aziendalista (io ci sono passato, capisco e ho vinto rischiando e gli ho fatto sputare sangue al porco imprenditore che mi sfruttava)ha il suo senso, Grillo o non Grillo è l’occasione per fare aprire un poco (non dico tanto…) gli occhi alla gente. Se credi di avere una tesi da sostenere… così spettacolare… non fare la serva in tanga del mandamento di arcore… e pubblica qui le tue prove e la tua tesi. Poi, eventualmente noi formuleremo l’antitesi oppure magari ti daremo anche ragione… ma non stare a fare la falsa sibilla
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
Complimenti!!!!!!!!
Tu si che sei proprio un uomo!!!!!
Peccato per l’ignoranza, sia culturale che dialettale, infatti una persona che ragiona come te non la si vede dal medioevo, poi, i nomi si scrivono con la maiuscola. (ma questo si impara in prima elementare eh….)
( Estratto dalla lettera)Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica, a tempo indeterminato,
Ciao Barbara
non voglio fare l’avvocato della Coop, ma sono anni che faccio la spesa lì e ti assicuro che sento spesso parlare tra loro gli/le addetti alla cassa e la banco “tu a che ora hai attaccato” “tu quando stacchi?” “domenica chi è di turno?”.. cioè non ci sono le situazioni da negrieri descritte sopra.
Oltre al fatto che la Coop Toscana Lazio vende prodotti regionali italiani, e anche prodotti biologici e spesso quelli del commercio equo e solidale, come prezzi non regalano niente, ma almeno uno sa che non mangia porcherie
ragazzi questa e la liberazione di tutto il
commercio,muoino i piccoli imprenditori
e nascono questi megamercati delle coop
che sfruttano i lavoratori con turni
massacranti e con quattro soldi.Eravamo
tutti contenti che moriva il salumiere sotto
casa il fruttivendolo di fiducia il macellaio
di famiglia e tutti i piccoli commercianti.
Ora consumiamo roba che non sappiamo la
provenienza la cina che sta riempiendo le nostre
case di fetenzie prodotti avariati e chi ne a piu
ne mette.
Alla faccia di noi piccoli consumatori.
Ragazzi facciamo in modo che il piccolo
imprenditore non muoia,se saremo morti anche noi
alla salute dei potenti che gestiscono questi
supermercati.
@@@@ per emanuele, tieni duro per il futuro, fatti impiantare questa tecnologia e potrai lavorare per 24 ore e cosi’ facciamo felici gli imprenditori sempre affamati di utili.
A parte gli scherzi ottima ricerca per chi ha subito traumi drammatici.
Uomo sposta oggetti con pensiero
Interfaccia impiantata nella corteccia motoria
(ANSA) – ROMA, 12 LUG – Una ”porta sul cervello” permette a un individuo paralizzato di muovere col pensiero il cursore su uno schermo.Puo’ anche comandare la tv e usare una mano-robot: si chiama ‘Briangate’, un’interfaccia uomo-macchina basata su una protesi neuromotoria impiantata nel cervello del paziente. L’interfaccia, piu’ efficace – dicono gli eperti – di quelle non impiantate, e’ inserita nella corteccia motoria e i suoi elettrodi captano gli impulsi nervosi traducendoli in comandi
Ciao,
la mia ex é un quadro in questa azienda di schiavisti. Confermo ogni singola parola scritta. é un vero schifo, la nostra convivenza é andata arotolo anche x colpa della Lidl.
Rispondo solo ora, a spizzichi e bocconi e’ piu’ bello assai.
I ruffiani e i parac..li.
A maggioranza no giovanni, sarebbe la morte della societa’, una certa percentuale e’ tollerabile, altrimenti sarebbe invivibile, te li immagini gli ospedali e centri di potere pieni e zeppi di tali elementi, purtroppo a mio avviso e’ una prerogativa italica questo andazzo, non per niente per mancanza di fondi e anche per via del nepotismo i ricercatori d’ogni genere, preferiscono stabilirsi anche dalle tue parti.
Come leggi, una qualita’ nel pianeta a stelle e strisce sono riuscito a trovare.
Ma non ti montare la testa, non tocco almeno per stasera questo tasto.
Quindi di vedere laureati che per sbarcare il lunario fanno attivita’ di bassa manovalanza e non per poco tempo, da queste parti non e’ una novita’.
una vecchia canzone diceva “la musica è finita etc”, qui la musica non solo non è finita ma continua a suonare, male, ma continua.
é fuori discussione che qualsiasi azienda deve produrre utili,ma non sulla pelle dei suoi dipendenti.
Per quanto mi riguarda no farò più alcun acquisto da questi signori,tantomeno dai soliti grossi gruppi che non hanno alcun rispetto per i propri dipendenti.
Dobbiamo collaborare tutti nel tentare che la musica non finisca,ma cambi,suoni altre melodie che piacciano anche ai dipendenti e non solo agli sfruttatori di turno.
I padroni del cavolo giocano sul fatto che il lavoro è ormai un bene prezioso,è raro, per cui sei sempre ricattabile,e se non stai al gioco ti fanno fuori,tanto fuori c’è una miriade di disperati che sono pronti a prendere il tuo posto.
IO,personalmente non mi sono mai sottomesso a certe logiche,ma devo riconoscere che,lavorando nel pubblico impiego ho qualche tutela in più,ma anche da noi esiste,in modo diverso il cretino di turno che per emergere è pronto a schiavizzare i suoi collaboratori.
Mi auguro che il governo e le parti sociali intervengano in modo adeguato e costringano questi signori, rappresentanti del nuovo schiavismo, di mettersi in riga e rispettare i diritti di tutti,anche dei figli di un dio minore,quelli che non gli manda Picone, ma che hanno famiglia o comunque hanno la speranza di aver una vita migliore.
Mi auguro che i miei figli e la loro generazione non debbano conoscere tali situazioni,e in attesa che crescano, mi auguro che finalmente noi tutti prendiamo coscienza e collaboriamo a combattere queste assurde situazioni create dalle varie lidl,coop,esselunga etc.
auguri a tutte quelle persone che sono tuttora sotto le grinfie di questi nuovi SCHIAVISTI.
Mi sono molto simpatici quelli che si presentano alle nove di mattina e che staccano in orario, magari sono anche dei sottoposti rispetto all’autore della missiva.
Ciao a tutti i bloggers.
Domani, io e la mia ragazza saremmo dovuti andare alla Lidl per fare acquisti in offerta…col caxxo che ci andremo; dopo aver letto la lettera di Emanuele, spero che la Lidl legga anche commenti come il mio per fargli capire che non compro cose convanienti sulla pelle degl’altri, sulla vita degl’altri.
Cara sedicente Miriana, la solidarietà espressa a uno come a tutti i lavoratori sottoposti a tortura aziendalista (io ci sono passato, capisco e ho vinto rischiando e gli ho fatto sputare sangue al porco imprenditore che mi sfruttava)ha il suo senso, Grillo o non Grillo è l’occasione per fare aprire un poco (non dico tanto…) gli occhi alla gente. Se credi di avere una tesi da sostenere… così spettacolare… non fare la serva in tanga del mandamento di arcore… e pubblica qui le tue prove e la tua tesi. Poi, eventualmente noi formuleremo l’antitesi oppure magari ti daremo anche ragione… ma non stare a fare la falsa sibilla
Cara sedicente Miriana, dal tuo dialetto (origine mista da numerosi invasioni barbariche) e dalle tue sparate continui ad apparire come la solita serva in Tanga del mandamento di arcore. Se sai parla e spiega. Scienziata!
sei un cacasotto non hai neanche le palle di dire il tuo vero nome VERGOGNA!!!
è colpa tua se il nostro paese scende in piazza solo per le caxxate you are a big shit!!! wenker son of bitch dick head shit face!!!bye bye
Considerate se questo è un uomo…(Primo Levi)
una volta c’erano i nazisti
ora ci sono i capital-nazisti!
Non credo di fare un paragone assurdo!
Situazioni del genere gridano vendetta!
Questo messaggio è per coloro che fanno rapine in ville… rapimenti di varia natura… ecco…. avete trovato chi rapire… i pochi dirigenti ultramilionari della l dl
i
In Germania la Lidl é stata messa sotto accusa dal piú grande sindacato, il Ver.Di, proprio per abusi nei confronti dei dipendenti ed appunto comportamento antisindacale. Ricordo, vivendo all´epoca appunto in Germania, che era scoppiato lo scandalo su tutti i giornali i quali riportavano un episodio che aveva a dir poco dell´allucinante: cassiere costrette ad orinarsi addosso perché impossibilitate a lasciare il posto di lavoro alla cassa. Diverse testimonianze che raccontavano di dipendenti che tornavano a casa la sera con gli indumenti bagnati. Sembra una storia di altri tempi, del tempo degli schiavi, ma é la realtá, una realtá nel ventunesimo secolo.
Credevo che dopo questo scandalo le cose fossero cambiate, ma evidentemente questa é la loro politica aziendale.
NON CI RESTA ALTRO DA FARE CHE BOICOTTARLI FIN TANTO CHE LE COSE NO CAMBIERANNO!!!
Questa esperienza raccontataci è raccapriciante. Ha ragione Umberto Eco quando dice che stiamo tornado indietro come i gamberi. A prima dell’800. para-schiavismo. D’altra parte siamo un pò tutti noi colpevoli che cerchiamo il massimo risparmio che simmetricamente si rovescia nel comprimere al massimo i costi fissi, tra cui quello del lavoro (=costo per ore uomo lavorate). Quindi, nel nostro piccolo, anche noi dobbiamo e possiamo fare la scelta di far uscire dal mercato questi schiavisti semplicemente non andando a comprare da loro, ossia spendendo qualcosina in + comprando da altri che sono + umani. Non c’è via di uscita. Se paghi poco, qualcuno ci rimette. La scelta si chiama consumo etico.
Alla faccia dell’impresa etica che i vari Montezemolo ci propongono…..
PS: Grillone, hai visto che la Giunta per le autorizzazioni a procedere ha deciso ALLA UNANIMITA’ di negare l’arresto di Fitto? come al solito, la cupola politica, reagisce come la mafia: si chiudono a riccio a tutela dei loro pari. Ed è una delle prime delusioni che mi dà questa maggioranaza che io ho votato e fatto votare: si comportano tale e quale al partito del nano pelato….
Ma avremo mai l’onore di poter votare un partito che al governo non ci deluderà?
facci un blog su quanto accaduto, perchè è un segnale di quello che verrà….
Cercano polli (o disperati) se osservate http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.c.index selezionate la voce in basso “candidatura lidlonline” = potete compilare un form, potrete parlare dei vostri hobby e dei vostri soggiorni all’estero (se avete scaricato cassette ai mercati generali di IstambuL turk-Cruck sara’ un’ottima referenza). Se siete laureati li farete soltanto ridere:)
Io nella voce hobby mettero’ che mi piace fare l’agitatore sindacale ee che me gusta sputare in facia ai superiori.
Io no ho grandi mezzi per intervenire pero’ voglio intasare la loro posta, se lo facesse qualcun altro non sarebbe male.
Capisco che alcuni difendono il metodo di LIDL o di altre fabbriche di neo schiavismo ma faccio appello a quelli che mandano solo messaggi indignati. Fingiamoci aspiranti schiavi o mandiamoli a cacare gia’ da subito. Tanto i sindacati hanno altro a cui pensare e i lavoratori del LIDL (come altrove) non si esporranno mai da soli se non dopo il licenziamento. Se cliccate sul mio nome fate anche prima.
Ciao Max
il problema di Emanuele e’ grave,come tutte quelle situazioni che si sono create con l’errata comprensione e interpretazione della parola “Flessibilita’”,che molti (di destra ) accusano la sinistra di averla creata,ma bensi’ e’ l’interpretazione data nella esecuzione di questa tipologia lavorativa da parte del centrodestra che ha permesso questo proliferare di situazioni lavorative da “negrieri” come i call-center, e via dicendo.
Per flessibilita’ si intendeva la possibilita’ di cambiare piu’ lavori nell’arco della vita lavorativa, magari migliorandosi di volta in volta sia professionalmente che economicamente.
quello che invece si trova a fare emanuele e molti altri giovani e’ “flessibilita’ “solo nell’orario, visto che fai piu’ di 8(anche 10 o 20 addirittura) ore e nei giorni(lavorare 7 su 7),e’ precarieta’ in tutto, dal contratto che e’ a prova,alla salute che diventa precaria(sia fisica che mentale)e alla vita, che e’ cosi’ precaria da non sapere nemmeno piu’ se HAI una vita da vivere, visto che la vivi tutta alla LIDL.
io sapevo che bisogna “lavorare per vivere” e non “vivere per lavorare”.
Emanuele grazie di averci portato questa testimonianza. Sono laureato in Economia come te ed anch’io un po’ di tempo fa, in cerca di nuova occupazione, mandai il CV per le inserzioni che misero su diverse riviste di ricerca del lavoro ed altri inserti dei principali quotidiani. A questo punto mi è andata veramente bene non esser stato scelto, perchè questo mi avrebbe distolto da uno dei colloqui che feci poco tempo per un’azienda seria per cui attualmente lavoro. Orari legali, ambiente di lavoro stupendo ed incarichi che diventano di volta in volta sempre più tecnici e qualificati, permettondoti di mettere in pratica ciò che entrambi abbiamo imparato sui banchi dell’università. A questo si aggiunge che lo staff del nostro ultimo progetto è composto per il 70 % da giovani laureati e coetanei. Ti scrivo questo non per fare il figo ma per incoraggiarti a guardare avanti e continuare ad inviare CV perchè esistono anche aziende serie pronte ad investire sulle risorse giovani e qualificate in modo serio e proficuo.
Se dovessere intetnarti una causa, facci sapere qui sul blog, magari potremmo anche darti una mano, aumentando ancor di più il loro danno d’immagine. La prima cosa che faro doopo aver postato è mandare un CV al Lidl per chiedere, come recita la Legge sulla privacy, la cancellazione del mio CV dai loro archivi.
Grazie Emanuele ed in bocca Lupo.
ciao Paola,
io sono un dipendente Enel se ti può interessare.ho letto la lettera scritta da Emanuele e sinceramente confronto a lui sono in un piccolo angolo di paradiso.
marco ratti 12.07.06 21:32 |
***********
Ciao Marco, ne sono più che convinta!…
e scusa se non ti ho potuto rispondere prima, ma ..è andata via la corrente!! giuro!
qualcuno stava leggendo?.. ah ah..
p.s.: vedete un po’ quello che potete fare per evitare un altro black out alla Notte Bianca! 😀
vedrò di organizzare meglio le situazioni di guasto…però ora non pensare come dicono tutti che all’enel si timbra il cartellino e si tira sera a far nulla.
Noi abbiamo un grande forza: il boicottaggio.
Mi impegnerò personalmente per convincere quante più persone possibile ad evitare acquisti in negozi della catena.
Consideravo lidl un’azienda seria e ben organizzata, ho comprato pure una tenda 3 posti da loro…dopo l’esperienza di Emanuele…non comprerò mai più da questi sfruttatori…io odio chi sfrutta la gente per il businnes e per arricchirsi.
Vi sarete accorti che in Italia da qualche hanno si trovano bastoncini per le orecchie (cotton fioc) solo con il bastoncino biodegradabile. Ciò accade grazie ad una legge fatta approvare da Fare Verde (http://www.fareverde.it/agisci/archivio_iniziative.php?action=dettaglio&id=40&id_iniziativa=13) nel 2001 dopo una lunga battaglia e molte firme presentate in parlamento. Bene, tutti si sono adeguati, tranne la LIDL. Ad ottobre dell’anno scorso la LIDL ha avuto una multa dal comune di Stradella (PD) perchè vendeva cotton fioc non biodegradabili. La LIDL ha fatto ricorso è si è scoperto che il Governo Italiano non ha comunicato preventivamente alla Commissione Europea l’adozione di questa “regola tecnica” per la tutela dell’ambiente. Perciò la Legge è in vigore, ma non è “disapplicabile”. Così da ottobre scorso la LIDL non ha pagato la multa e chiunque altro può vendere cotton fioc col bastoncino in plastica senza pagare alcuna multa.
Per fortuna, la maggior parte dei produttori ha già convertito le proprie linee di produzione e non torna indietro, fregiandosi anche di una sensibilità ambientale che non fa male…
Quindi, al di là del problema legislativo che è del Governo Italiano, resta la logica della LIDL: vendere al prezzo più basso, anche se poi a farne le spese sono i deipendenti e… l’ambiente!
Oensateci: dal 2001 tutti si sono adeguati ai cotton fioc biodegradabili senza fiatare… tranne la LIDL!
Il consumo di prodotti acquistati al supermercato non è mai veramente ecologico. Perciò consiglio a tutti di acquistare meno possibile (e mai da LIDL!!!) e autoprodursi il più possibile. Io ci sto provando: bevo l’acqua del rubinetto filtrata, imbottiglio il vino acquistato direttamente alla Cantina sociale, il latte lo compro alla spina in una azienda agricola vicino casa, mi faccio il pane, il formaggio, lo yogurt, la pasta, i biscotti… UN MONDO SENZA LIDL (E GLI ALTRI SUPERMERCATI) E’ POSSIBILE… proviamoci: ricette e consigli su http://lombardia.fareverde.it
Boicottare? E’ difficile, se consideriamo che ho sentito parlare di condizioni di lavoro PESSIME anche all’Esselunga (ho un’amica che non ha potuto scioperare neanche per quel famoso sciopero della cgil con 3 mil.di persone a roma…) e alla Coop, che vorrebbe essere di sinistra, ma poi tratta male i dipendenti (ho assistito personalmente a un episodio in cui una cassiera è stata davvero trattata male dal suo superiore davanti a tutti i clienti in fila, perchè aveva osato chiedere un sabato libero…). Quindi che fare? Molto potrebbe fare la politica, facendo leggi. Leggi che però in parte ci sono già. Quindi facciamo valere i diritti che abbiamo, e se ci sentiamo sfruttati, cerchiamo semplicemente un altro lavoro. Se una persona vale davvero, troverà sicuramente di meglio!
SCUSATE MA COS’è UNA LETTERA VERA O UNA PRESA PER IL CULO?
SE UNO LAVORA 16 ORE AL GIORNO PER UNO STIPENDIO DA FAME VUOL DIRE SOLO 2 COSE:
1 è MASOCHISTA
2 CI PRENDE PER IL CULO
NON SIAMO PIù NELL’ERA DEGLI SCHIAVI,SE A ME NON VA UN LAVORO ME NE VADO,NON RESTOA FARMI MASSACRARE PER POI LAMENTARMI…E LASCIAMO STARE LA SOLITA STORIA CHE SE NE APPROFITTANO PERCHè UNOA BISOGNO,SONO TUTTE PALLE,
CHI HA VOGLIA DI LAVORARE E SI ACCONTENTA(MI SEMBRA PROPRIO IL CASO DI QUESTO RAGAZZO)TROVA TUTTI I LAVORI CHE VUOLE,ANCHE DIGNITOSI.
l’ho passate tutte!!!!
ipercarni,pewex(il peggiore),maiorana,super elite,STANDA,non mi ricordo neanche più i nomi.
io dò la colpa a BERLUSCONI-CRAXI
prima andava un pò meglio
ridateci le buone vecchie B.R.
Ci sono innumerevoli casi come questo, in vari settori, in particolare nell’edilizia sono presenti larghi settori di lavoro nero sottopagato….
COMUNQUE IO AL LIDL CI ANDAVO MOLTO POCO ED ORA NON CI ANDRO’ PIU’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Emanuele,
sai cosa penso ogni volta che vedo scorrere sul video lo spot della Lidl? STOP allo sfruttamento!
Perchè non vi unite tu e i tuoi colleghi e provate a muovermi legalmente contro questi colossi dello sfruttamento?
Se si muove uno di solito ce ne sono altri cento che lo seguono!
Se è vero che i cittadini italiani hanno anche dei diritti umani beh, facciamoli valere!
Sono un po’ irruenta ma spero di averti spiegato il mio punto di vista:non sopporto le ingiustizie.
In bocca al lupo!
Cercano polli (o disperati) se osservate http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.c.index selezionate la voce in basso “candidatura lidlonline” = potete compilare un form, potrete parlare dei vostri hobby e dei vostri soggiorni all’estero (se avete scaricato cassette ai mercati generali di IstambuL turk-Cruck sara’ un’ottima referenza). Se siete laureati li farete soltanto ridere:)
Io nella voce hobby mettero’ che mi piace fare l’agitatore sindacale ee che me gusta sputare in facia ai superiori.
Io no ho grandi mezzi per intervenire pero’ voglio intasare la loro posta, se lo facesse qualcun altro non sarebbe male.
Capisco che alcuni difendono il metodo di LIDL o di altre fabbriche di neo schiavismo ma faccio appello a quelli che mandano solo messaggi indignati. Fingiamoci aspiranti schiavi o mandiamoli a cacare gia’ da subito. Tanto i sindacati hanno altro a cui pensare e i lavoratori del LIDL (come altrove) non si esporranno mai da soli se non dopo il licenziamento. Se cliccate sul mio nome fate anche prima.
Ciao Max
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Ma non può essere che c’è a chi non gli importa della nazionale? Perchè mai dovrebbe parlarne? E’ il suo blog e decide lui gli argomanti che hanno la priorità SECONDO LUI, nessuno ti impedisce di creare un blog tutto tuo e di parlare di calcio quanto ti pare…
NON SO SE HAI NOTATO PERCHè PROBABILMENTE NON LEGGI I POST PER INTERO, MA STIAMO DISCUTENDO DI PROBLEMI SERI!!!! CHI SE NE FREGA DEL CALCIO!!!!
Qualcuno conosce l’indirizzo e-mail di Montezemelo e/o della Confindustria ? Potremmo aggiornarli sulle ultime novità a proposito di lavoro flessibile….
ho fatto 2 conti… 16 ore al giorno per 28 giorni sono 5376 ore l’anno, ora 29000:5376= 5,30 l’ora!
Io da baby-sitter, part-time in attesa della laurea, ne prendo 8 l’ora!!!!!!
Non mi sembra quindi che ci sia tutta questa convenienza in termini di ritorno economico, oltetutto parlando in termini di qualità della vita si è poco più (o poco meno) di uno schiavo sempre al servizio del proprio padrone, sembra di essere tornati ai tempi della divisione della società dell’antica roma…
Io penso che si lavora per vivere e non che si vive per lavorare… questo non significa che io sono una comunista fankazzista come molti di voi potrebbero pensare, sono soltanto una ragazza che crede che la vita sia un dono bellissimo, abbiamo questa opportunità, solo una e se perdiamo 16 ore a lavorare e le rimanenti a dormire forse era meglio non nascere affatto!!!
Io spero che un giorno avrò la possibilità di essere una moglie-mamma-lavoratrice, riuscendo a coinciliare tutto e a godermi il bello della vita(per me l’amore e l’affetto di famiglia e amici).
cara valentina,
le tue sono parole sante.io sono sempre stato un “amante” del lavoro essendo anche la mia passione quello che facevo.per me non è mai stato un problema fare 15 ore al giorno di lavoro.Ma ora ho capito che la vita è un dono da sfruttare.ora ho capito che la vita non è esistere.non riesco più a concepire chi finalmente riesce ad arrivare alla pensione dopo 40 anni di lavoro e trovarsene un altro perchè altrimenti non sa come passare il tempo.per loro provo solo pena.e mi spiace che non lo capiscono.anche se non ti conosco ti auguro tutto il meglio per te.
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
salve di nuovo.mi rivolgo al sig.beppe grillo, alla sua sensibilità e ai lettori del blog.
per solidarizzare, con daniele, altri lavoratori e ex della lidl,in modo concreto secondo le proprie disponibilità finanziarie, è quello di sostenere tutti insieme un atto giudiziario di sfuttamento della persona ( schiavismo ? ) in sede europea e italiana.il rispetto delle positive condizioni di salute,il rispetto della normativa sull’orario di lavoro,alla salute organizzativa,alla tutela delle condizioni di lavoro,(art. 2087 c.c.)grazie dell’attenzione.
Ciao lilly,
so che non centra molto con il tema affrontato,ma io ho sempre visto la Germania come uno Stato in cui tutto fosse ben gestito,organizzato fin nei minimi dettagli,con orari di lavoro stabiliti e con un tetto massimo.La penso così avendo visitato la sede principale della Bosh e dell’Audi.Ora leggendo i tuoi commenti il mio “castello di immagini” sembra campato per aria.mi sto sbagliando?
non ti stai sbagliando. Lidl non é l´unico, Schlecker sta pure nella lista degli sfruttatori. Parlo di questi perché sono conosciuti pure in Italia, ma in genere tutti i discount agiscono allo stesso modo, altrimenti non potrebbero offrire i prezzi che hanno. Io per conto mio lavoro benissimo coi tedeschi (non lavoro però nei discount). Ciao
Le cose che dice Emanuele possono essere vere. Possono perchè la mia esperienza con Lidl si è fermata al colloquio di lavoro (selezione per Capo Area). Anche per questa figura si delineava all’orizzonte un lavoro non certo regolare, per i tempi e per le mansioni e non da ultimo per lo stile con cui lo si sarebbe dovuto eseguire (quest’ultimo aspetto sottolineato più volte da un dirigente d’azienda di dubbia cultura e formazione).
Nella descrizione del lavoro fatta dallo staff sono state dette le cose che racconta Emanuele, naturalmente con un’enfasi che ne amplificava i valori di essenzialità, razionalizzazione e forte impegno propri della filosofia Lidl. L’alto salario e l’auto aziendale (precisata più volte con marca e modello appetibilissimi) completavano il quadretto idiliiaco del “contesto altamente competitivo e quialificante, un ambiente ricco di sfide e di gratificazioni”.
Siccome per mestiere faccio l’orientatore (il colloquio l’ho fatto soprattutto per saggiare sul campo le cose che poi vado teorizzando in seminari e colloqui di orientamento al lavoro) ho avuto subito la sensazione che ci fosse qualcosa che non andasse bene: troppa enfasi sull’azienda, l’offerta economica e altri benefits sventolati con troppa esuberanza (l’auto come simbolo di potere e prestigio ancora esiste?!), un’organizzazione rigida e gerarchica come punto di forza di tutto il sistema (ma le aziende moderne e all’avanguardia hanno superato questo modello), l’insistenza sulla caparbietà e sullo spirito di sacrificio del candidato (al di là della sua formazione).
Mi permetto di dare un consiglio a chi sta cercando lavoro: INFORMATEVI! In modo approfondito e variegato. Per farlo ci sono diversi modi e anche chi vi può aiutare. Ci sono servizi pubblici gratuiti che danno informazioni “critiche”, con il supporto di chi vi aiuta, se necessario, a leggerle (come per es. gli Informagiovani con i quali collaboro).
Buon lavoro (che lo possiate trovare) a tutti e soprattutto ad Emanuele.
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!! http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
STO STUDIANDO IL MODO DI NOLEGGIARE UN MAXI SCHERMO MOBILE DA PORTARE IN PIAZZA DELLA SCALA PER LA PRIMA E TRASMETTERE IL VIDEO,
PERCHè TUTTE LE BABBIONE IMPELLICCIATE PRESENTI SI VERGOGNINO…SE HANNO UNA COSCIENZA.
comunque va considerato che,come dicono a napoli ,il pesce puzza dalla testa.abbiamo un governo in carica che in campagna elettorale disse di inspirarsi al governo spagnolo di zapatero e le sue riforme.bene,fra le riforme messe in atto dal premier spagnolo c’e ne una che mi pare estremamente interessante:il tetto delle pensioni a 2500 euro,oltre non si va.questo permette allo stato di reinvestire denaro in altri settori importanti(lavoro,welfare,ecc.).pensando alle nostre oramai tristemente famose”pensioni d’oro”,ci si chiede cosa aspetti il nostro governicchio ad attuare delle riforme veramente serie.trascurando naturalmente il fatto che ,come promesso in campagna elettorale, zapatero ha inoltre ritirato le truppe dall’iran,ha instituito regolare matrimoni fra persone dello stesso sesso(io e beatrice conviviamo felicemente da 4 anni ma lo stato ci considera 2 mondi distinti..),dato in affido bimbi alle coppie gay,instituito divorzi veloci e praticamente a zero spese(chiedete ai divorziati italiani quanto costa separarsi..),ecc.
lo stato deve intervenire sui poteri forti,liberandosi dalle pastoie che lo imbrigliano(mafia,chiesa,lobby occulte e non,ecc.),e investendo sulle capacita’ del cittadino singolo che,a sua volta deve sentirsi protetto dallo stato.sarebbe la volta buona che in sicilia cuffaro lo prenderebbero a calci nei testicoli.durante la recente visita del papa a valencia zapatero gli ha praticamente detto a joseph:tu vieni a trovarci quando vuoi,la porta e’ sempre aperta (fermo restando che il pesce,come l’ospite,dopo 3 giorno puzza..)l’importante che tu ti preoccupi dei cazzi del tuo paese ed io quelli del mio.il giorno in cui avremo un premier cosi’l’italia potra’ ripartire con coraggio ed entusiasmo.
ps siccome nessuno e’ perfetto alcuni mesi fa,in cambio di petrolio buono,la spagna ha venduto a quel guerrafondaio di chavez,leader venezuelano,4 belle navi da guerra full optional(cannoni e armi belliche comprese).che ci vuoi fare,bisogna pure campare!
caro Emanuele,sinceramente sono rimasto scioccato da questa tua lettera,non pensavo che si potesse arrivare a certe situazioni di lavoro.HO provato a girare anche io vari posti di lavoro,main confronto a te sono stati tutti degli angoli di paradiso.L’unica cosa che posso fare è darti tutto il mio appoggio contro questa situazione disumana.
ZIDANE SI è ESPRESSO NELL’UNICO MODO CHE DA FIN DA BAMBINO GLI HA INSEGNATO SUA MADRE,QUELLA CHE VUOLE LE PALLE DI MATERAZZI NEL SUO PIATTO,
QUESTI SONO I MUSULMANI.
Ehm… Giorgio Buscia, tu hai qualche problemino..!! Consiglio una terapia di bombardamenti israeliani 2 volte la settimana, nonchè un figlio minorenne ucciso una volta al mese… Poi ne riparliamo… E poi confondere la religione col gesto di Zidane!! Ma via!!!
L’unica via reale possibile e praticabile è il BOICOTTAGGIO di tutti i punti vendita Lidl e suoi collegati!
Io e la mia signora lo pratichiamo da quasi 2 anni. Tutto è cominciato da una cassiera della Lidl che passava i prodotti sulla lettore laser della cassa ad una velocità spropositata tanto da lasciar cadere più di una volta i prodotti da me acquistati dalla zona preposta per l’insacchettamento(ridottissima più piccola di qualsiasi altro supermercato). Incazzato nero riprendo la cassiera che mi guarda con due occhioni mortificati e impotenti! Faccio una ricerca su internet e cosa scopro? La Lidl impone ai propri cassieri di servire ogni cliente al massimo in un minuto indipendentemente dalla quantità di merce acquistata e dalla modalità di pagamento scelta dal cliente(bancomat, carta di credito o contanti)!!!!! inoltre hanno l’obbligo di restare in piedi per aumentare l’efficienza sul posto di lavoro! Segnalo l’omone nero che è in ogni supermercato Lidl pagato per controllare l’operato degli schiavi!Agghiacciante!
Non ci siamo più andati… spero che quella cassiera legga il mio post e mi perdoni. Non potevo sapere!
CIRO
perche’ colpire la LIDL con questo post del caxxo quando all’ESSELUNGA e’ la stessa cosa come alle COOP e come in tutti i supermercati, o i.dioti, la LIDL vi da prodotti di qualita’ a prezzi molto inferiori a quelli degli altri market, danno la possibilita’ ai pensionati ed a quelle famiglie a basso redd.ito di arrivare comunque a fine mese con qualcosa nel frigorifero.
prendetevela con i sind.acati che vi hanno venduti ad un mercato del lavoro destinato al fallimento,
doverano i sindaca.listi ed i politici di sinistra quando hanno riformato il mercato con le regole del caxxo, e doveravate voi?
Signorino le cassiere della COOP e dell’ESSELUNGA stanno sedute, e lavorano 7h e 40 minuti al giorno, hanno tempi indicativi consigliati per effettuare l’operazione di pagamento della spesa fatta e non ultimo alla COOP e all’ESSELUNGA non c’è l’omone nero ad incutere timore ai dipendenti(quando dico nero vuol dire proprio nero: una precisa scelta di sopraffazione psicologica!). Insommagli schiavisti ci saranno pure un pò dappertutto ma non come alla LIDL!
BOICOTTARE è l’unica strada! Ora svegliati tu!
CIRO
onestamente,io lavoro alla coop di trieste come magazziniere,tre turni uno dalle 06 alle 14.00 sabato e domenica esclusi,un altro dalle 06 alle 12.00 con il sabato lavorativo sempre 06 12.00,e l ultimo e dalle 08,00 alle 17.00 sabato e domenica esclusi.e senza straordinari arrivo a 950,00 euro mensili,quindi non tutti sono uguali.almeno per noi del magazzino no.
secondo te’ come fanno i sindacati a tutelare i dipendenti, se non li fanno entrare nelle aziende.?
e se tu dipendente decidi di iscriverti al sindacato, ti licenziano?
se minacci di chiedere aiuto ai sindacati,ti fanno mobbing?
sono come roccaforti in cui il nemico per distruggerle deve lavorare dentro,senno’ da fuori puoi attaccare finche vuoi che il coltello dalla parte del manico l’hanno loro.
questa e’ la liberalizzazione versione USA ma molto peggio, la’ almeno chi lavora prende fior di quattrini,qui’ nemmeno questi.
pensaci prima di sparare cazzate verso la sinistra(e’ piu’ facile che tuteli le’ i lavoratori che ne’ lo faccia la confindustria,non ti pare???)
Sei uno dei soliti repressi ignoranti che altro non sanno fare che sparare cazzate su sindacati e sindacalisti perchè è la cosa più semplice che il tuo cervello monocellula ti permette di fare. Hai mai letto la storia del sindacato in Italia? Hai mai sentito parlare di persone come Placido Rizzotto o dei fatti di Avola? Sai quanti morti conta il sindacato in Italia? Hai mai letto cosa era capace di fare il sindacato metalmeccanico per ottenere quei diritti di cui magari oggi godi anche tu? Cerca di aprire gli occhi e non farti prendere per il culo! Il sindacato è fatto da uomini come te, con i difetti ed i pregi di tutti gli uomini. Ci sono sindacalisti onesti e lestofanti, ci sono ignoranti ma anche autentici eroi. Io ne conosco qualcuno e questo mi basta per pensarla diversamente da te. Cerca bene e, se ce la fai, impegnati personalmente anzichè criticare gli altri!
Certo che sei coraggioso: hai toccato la coop e i sindacati ai compagni e guarda come si infuriano..
SOno d’accordo che i sindacati siano davvero importanti per tutelare i lavoratori e la loro storia è fatta di martiri, ma oggi, nel 2006, stanno diventando autentiche lobby, i sindacalisti hanno troppo potere e spesso lo esercitano impropriamente; non siate estremisti cosiderate i pro e i contro, difendere a spada tratta un ideale va bene, ma qui si esagera.
Sono un ex dipendente di Esselunga, cari ragazzi dovete sapere che anche in questa azienda il mobbing
è all’ordine del giorno.
Sono entrato come CDN che è l’acronimo di Carriera Direzione Negozi, primo incarico… pulire gabinetti lavare chilometri di pavimenti e tutti i lavori più umili possibili. Tutti i responsabili sono dichiaratamente di destra perciò non mi conveniva, se avessi voluto fare carriera, parlare di politica ne tantomeno di sindacati ( altra parola vietata ).
Io non stavo sotto le 110 ore di straordinario al mese ( IMPOSTE ), vi dico che sono stati anni difficili.
Ho fatto dopo 3 anni il vicedirettore IN PROVA per circa 2 anni ( la prova più lunga è quella da dirigente 6 mesi) dopo aver litigato ( ero vicino all’esaurimento) con un ispettore di zona mi hanno TROMBATO RETROCESSO e TRASFERITO nell’ennesimo punto vendita.
Sono uscito dal “tunnel” dopo 1 anno.
Pensateci quando andrete a fare la spesa.
Esselunga:
da noi la qualità è qualcosa di speciale…
Pensare che c’è un comico deficiente che fa la pubblicità della Esselunga… cazzo se ne fotte lui… viene pagato per fare pubblicità mica si preoccupa di capire cosa c’è dietro… farebbero anche pubblicità alla mafia per soldi…
vedi paolo rossi e i suoi prestiti… che schifo… mi fa vomitare… ma c’è da aspettarselo da una sottospecie di uomo visti i suoi precedenti con il calcio scommesse… che schifo… venderebbe la mamma per soldi…
Scusa, ma dopo aver letto il tuo commento sono molto piu’ felice di aver lasciato l’italia… ma io dico, ce l’hai un cervello oppure te lo sei venduto? Sembrano le parole di un pazzo , scusami ancora ma sei sicuro di vivere in italia?
Ingresso alla LIDL Italia per laureati & giovani professionisti
Grazie al successo della nostra espansione, cerchiamo costantemente nuovi giovani dirigenti per le nostre Direzioni Regionali e per la nostra sede centrale di Arcole (VR).
Come Capo Settore inizi la tua carriera nel commercio con compiti appassionanti ed allo stesso tempo di grande responsabilità. Apprendi tutte le attività fondamentali che vengono svolte nelle nostre filiali, dirigi il personale in autonomia e dimostra la tua responsabilità e competenza sociale. L’obiettivo è quello di farti acquisire una serie di conoscenze per la tua carriera in LIDL Italia.
Come neo-assunto sarai preparato alla tua successiva attività con un “training-on-the-job”. La tua formazione inizia nella organizzazione delle vendite, dove ben presto si assumono le prime responsabilità direttive e di fatturato. Dopo aver terminato la formazione con successo, ti saranno accessibili molteplici settori di attività presso LIDL Italia.
Principio fondamentale è che a ricoprire le posizioni dirigenziali a tutti i livelli, anche nei settori IT/Organizzazione, Espansione, Logistica, Organizzazione ed Amministrazione chiamiamo sempre collaboratori già inseriti nella nostra struttura.
Se dimostri entusiasmo, alto rendimento ed un ottimo voto di laurea, ti offriamo in questo modo eccellenti possibilità di carriera nel nostro Gruppo. Il tuo futuro dipende da te.
Sarebbe molto utile aggiungere dentro le pubblicità che questi discount lasciano nelle cassette della posta (intasandole) questo post cosi da informare anche i clienti di come vengono trattati i dipendenti dei loro amati supermarket.
Fantozzi è sempre piu’ attuale. Credevo che fosse solo un’ invenzione cinematografica invece è pura realtà. Questo personaggio è diventato per tante aziende il modello dell’ impiegato perfetto. Penso che i Managers ci studiano guardando i suoi films. Piu’ che ridere c’è da piangere perchè Fantozzi siamo noi!!!!!!!!!!
Ti do ragione: gli sfruttatori esistono dappertutto. Io lavoro all’estero per una ditta tedesca e ti devo dire che nessuno mi rompe se arrivo in ritardo, se me ne vado in anticipo, se faccio 20 pause per il caffè. Quando richiedo mezza giornata di libero per sbrigare i miei affari invece di scalarla dalle mie ferie me la regalano. Nonostane tutto ci sono quelli che si lamentano di continuo. Al Lidl a lavorare li manderei…..non hanno capito che stanno in paradiso. Ma anche fra i tedeschi penso che questa ditta sia un´eccezione.
Caro Emanuele
rispondo a quanti mettono in dubbio la tua storia per far loro sapere che siamo quasi coetanei, ho 34 anni, e nel 1995 ho lavorato per la Lidl in diverse filiali del Veneto ed ho passato la tua stessa esperienza. All’epoca prendevo 2 milioni al mese ma senza alcun benefit (no auto, no telefono, niente altro, solo il pernotto quando fuori provincia). I camion me li sono scaricati tutte le mattine, i pranzi li ho passati mangiando merendine e succhi di frutta, riordinavo i freezer e le corsie, gestivo il personale che arrivava alle 9 etc etc… esattamente come te. Invito quei signori che non possono conoscere la realtà a chiedere ai responsabili di filiale quante ore fanno al giorno, e se sono soddisfatti. Io dopo 6 mesi me ne sono andato, dopo l’ennesima umiliazione perchè non mi sono mai sentito all’altezza delle loro aspettative troppo elevate.
Non ho mai più rimesso piede in un punto vendita.
Io non ho mai lavorato al Lidl ma conosco la situazione perchè qui in Germania ne parlano pure i giornali e i sindacati lo tengono sotto controllo.
Ragazzi, lo so e vi credo….
Caro Emanuele. So cos’hai passato. Ed il fatto che ti abbiano licenziato volge a tuo favore, poiché credo tu abbia intentato loro causa, e puoi fargliela pagare. Io ho vissuto la stessa esperienza in un’altra catena di supermercati, partner delle Coop. Si, quelle dove la signora si sente a casa, perché la Coop sei tu! Dopo dieci anni non ne potevo più. Mi pento anche di averci passato tutto quel tempo. Oggi per me è difficile trovare un altro lavoro. Tuttavia ho la speranza di poter fare altro e di poter scegliere. Anche di andarmene via dall’Italia, Anche se non vorrei, qui le cose sembrano non smuoversi. Ed allora dobbiamo smuoverle noi. Quindi ti auguro che il tuo legale si faccia valere, e che la Lidl ti ripaghi del triplo di ciò che ti deve.
In bocca al lupo per tutto.
innanzitutto il licenziamento ha validità dopo il periodo di preavviso e la malattia lo sospende…quindi prenditi tutta la malattia che vuoi fino al max del periodo di comporto e poi ti fai il mese di preavviso (varia a seconda del livello e dell’anzianità di servizio) per il tuo caso mi sembra sia un mese cmq t informi facilmente e poi…ROMPIGLI IL CULO A STI CRUCCHI!!!
HANNO INFRANTO OGNI REGOLA DEL DIRITTO DEL LAVORO NN T PREOCCUPARE DELLE INTIMIDAZIONI FAGLI UNA “RETTOSCOPIA” E TI FAI DARE IL VECCHIO ED IL NUOVO.
BASTA ANDARE PRESSO UN SINDACATO O UN AVVOCATO!
FALLI NERI…STE MERDE
IN BOCCA AL LUPO
Non essere superficiale e stupido, chissà che lavoro fai tu..
Comfermo tutto ciò che dice quello che chiamo Superman, in Italia i sindacati invece di battersi per salvare privilegi e posti di lavoro ai fannulloni di Alitalia, dovrebbero battersi per le cose giuste, riuscirebbero a raddoppiare le tessere. Beppe, di Carrefour hai mai sentito parlare? Indagate…………
Complimenti per l’italiano… si vede che il livello di cultura è direttamente proporzionato al tenore dei messaggi scritti. Sicuramente tu al suo posto avresti lavorato 25 ore al giorno vero?! Abbiamo un super eroe nel Blog… Fantastico!
mi sembra fuori dalle regole, vige il divieto di licenziamento durante l’infortunio e la malattia, il cd. periodo di comporto, stabilito dai contratti collettivi di lavoro…
sembra una trovata dei sex pistols i loro supermarket con tutte quelle confezioni rosa shocking e giallo canarino. fanno cagare il cazzo al solo guardarle.
Ho letto commenti di ogni genere e la mia esperienza in LIDL non è diversa dalle altre.Da ex cf mi preme ricordare che tutti i giorni deve ancora sopportare i soprusi e gli orari che l’Azienda impone.Com’è possibile permettere che un essere umano,in condizioni “normali” possa non poter pranzare MAI xchè nessuno gli da il cambio?Sì è forse giustificati dai 1500 euro mensili o dal primo livello indicato sul cedolino della busta paga? E nonostante tutto quello che ho vissuto ho incontrato colleghi meravigliosi,PERSONE che come me credono nei valori e nel lavoro.Io mi son detto basta perchè in questo anno e mezzo trascorso in diverse filiali ho perso la serenità e lo spirito che mi ha sempre accompagnato.Non so se possa esser d’aiuto ma nel mio caso l’intento è quello di urlare al mondo che ancora oggi c’eè chi si DEVE privare della propria vita x poter reggere ritmi e pressioni.Forza (ex) colleghi…..
ma quanto sei ignorante?mai avuto un amico che lavora in un supermercato?magari te sei un figlio di papà che si mangia i soldi del babbo tra un aperetivo e la discoteca ma c’è gente che soffre qui in italia e gente che fa finta di non vedere dicendo “ma non è possibile” come fai tu, testa di cazzo.
Non vedo l’ora che la Lidol risponda a questo ragazzo. Temo in un danno di immagine notevole. Non è che stai lavorando per le Coop? 🙂
(PS: le Coop non sono male, anzi mi danno quasi sempre la garanzia di comperare italiano di alta qualità, quindi anche se sono un Berlusk-supporter le preferisco)
Lidol è una catena che non conosco ma quel che dici è molto grave. Tienci informato sugli sviluppi. Se sei in mano al sindacato qualcosa succederà.
Rimango dell’idea che questa storia è inverosimile, e cmq da verificare. DI situazioni di sfruttamento ne esistono tante, da questo post pare che la Lidl sfrutti solo questi famigerati Capi Settore (mentre gli impiegati arrivano alle nove a lavorare). Insomma sembra che quasi quasi i cassieri se la passano meglio. Non tiene.
Inoltre questo ragazzo l’ha firmato un contratto? Se sì, l’ha letto?
Mi sembra assurdo solo il fatto che ci sia ancora gente che non crede a queste storie: lavoro da quasi 9 anni nella grande distrubuzione e da 7 come responsabile, o capo settore come dir si voglia a seconda delle aziende perchè ne ho girate 4.. Si, è così: i cassieri se la passano meglio. Ed Emanuele lo sapeva già. Emanule lo ha letto il contratto, anche lui veniva dalla GDO come responsabile di reparto, e si sa che gli straordinari non vengono pagati ai “responsabili”.. a loro viene chiesto di produrre risultati non di timbrare il cartellino. Non voglio aprire un dibattito su questo sfruttamento perchè io l’ho accettato, mi piace il mio lavoro e nessuno mi ha costretto a farlo (ho un’azienda che ovviamente nn mi schiavizza). Ma ci sono aziende e aziende e chi come me, ha colleghi che hanno conosciuto la lidl, sa che quello è uno schifoso inferno. Emanuele sapeva che non avrebbe timbrato il cartellino.. ma forse si aspettava di avere a che fare con una Grande azienda fatta esseri umani che conoscono il significato della parola management e lo mettono in pratica. Ho passato periodi come i suoi e ho resistito 11 mesi, giusto il tempo di trovare un altro cavolo di lavoro in cui non mi sentissi sfruttata e non riconosciuta.. ma in italia è dura.. figuriamoci al sud dove mi trovo io. Emanuele fagliela pagare cara hai 10000 coltelli dalla parte del manico. Sei un lavoratore professionista non uno schiavo!
“Devi assolutamente leggere questo!”Ecco come mi ha accolto mia moglie questa sera appena ho aperto la porta di casa. Leggendo la lettera di Emanuele, abbiamo rivissuto per un attimo l’incubo dell’ultimo periodo che ho lavorato nella grande distribuzione. Purtroppo questo genere di trattamento è una mera strategia utilizzata per spremere letteralmente una persona traendo, per un breve periodo, il massimo della produttività. E il racconto di Emanuele è solo una parte delle angherie subite da chi si trova nella sua condizione.
Se volete saperne di più e temete di annoiarvi nel leggere il libro indicato da Emanale, oppure se non riuscite a credere a quanto avete letto nel blog, vi invito semplicemente a rivolgervi direttamente a capi area, capi reparto e capi settore che lavorano all’IPER, CARREFOUR, METRO C-C e PANORAMA.
Sono disponibile a partecipare qualsiasi iniziativa che ha lo scopo di bloccare questa vergogna.
Un ex spremuto(non comunista).
Rimango dell’idea che questa storia è inverosimile, e cmq da verificare. DI situazioni di sfruttamento ne esistono tante, da questo post pare che la Lidl sfrutti solo questi famigerati Capi Settore (mentre gli impiegati arrivano alle nove a lavorare). Insomma sembra che quasi quasi i cassieri se la passano meglio. Non tiene.
Inoltre questo ragazzo l’ha firmato un contratto? Se sì, l’ha letto?
o che lavorano in nero per 2 o 3 orari (vi posso dare una lista di duecento paggine di gente che si e venuta a proporsi chiedentomi quella paga oraria ) ditemi voi come posso fargli concorenza? per non parlare poi delle coop che sono uno schifo assoluto, e non sono un berlusconiano
non prentetevela con il supermercato e da per tutto e cosi di chi e la colpa?
la colpa e nostra dello stato ho avuto un esperienza da piccolo imprenditore (artigiano) e dopo questa o quasi deciso di abbandonare questo paese al suo destino il lavoro nero e la regola non l’eccezione, dopo tutto con tutte le tasse come puoi permeterti di avere un dipendente a libro o lo sfrutti o ti ammazzi.
i sindacati non servono a un emerito c…. se sei piccolo ti saltano adosso fino a rovinarti per il minimo passo falzo se sei grosso si girano dal altra parte, cosi l’ispettorato del lavoro ho ricevuto fino a tre controlli in una settimana (3) chissa poi perche dopo aver tentato di partecipare ha una gara di appalto pubblica, pero non ne serve nemmeno uno di controllo basta un po di logica per restare in tema gare di appalto, basta guardare i risultati di TUTTE le gare di appalto statali e non, per capire chi ruba e chi no.
ho visto ditte artigiane prendere appalti di svariati migliaia di euro uscendo con tariffe di 14 euro al ora, spiegatemi voi come si riesce non dico a guadagnare ma a sopravvivere con 14 euro orari stipendianto una persona a libro, pagantoci le tasse ecc. o sono matti o da qualche parte rubano perche nessuno fa niente??? perche lo stato ladrone si fa i suoi calcoli E CAPISCE CHE CI GUADAGNA DI PIù A STIPENDIARE UNA DITTA A QUEL PREZZO CHE A RICHIEDERGLI SE I SUOI LIBRI SONO IN Regola , tanto delle tasse si rifanno aumentantole e spremendo a sangue le persone oneste con la scusa che un artigiano evade e batte meno fatture di quando dovrebbe (cosa vera per molti) le tasse sono improponibili spennando chi come me non ha modo di evadere meglio non parlare poi della questione EXTRACOMUNITARI sono trattati come schiavi e questo non danneggia solo loro dannegia anche chi fa lo stesso mestiere nel mio settore (pulizie) ti ritrovi extracomunitari che escono con fattura a 5 orari (strapperanno la fattura dopo fatti loro) o che lavorano in nero per 2 o 3
senti un pò beppe…
mi domando spesso una cosa…
Se più o meno in ogni città c’è una caserma della guardia di finanza.. ci si potrebbe mettere più o meno 2 mesi a fare il giro di tutti gli esercizi, imprese e centri commerciali.
Diciamo che in 2 mesi a costo ZERO, recuperiamo tanti soldi per fare 6 finanziarie GRATIS… o meglio chi non ha mai pagato un cazzo paga e gli altri invece si riposano un pochino…
basterebbero 2 mesi per riportare un pò di SPERANZA in tutte le case dei DIPENDENTI…
pensaci e dimmi se mi sbaglio…
I contratti di lavoro, o qualsiasi contratto in violazione di legge… si ricorre al giudice che accertate gli elementi che rendono nullo o annullabile il contratto provvede di conseguenza … la parte lesa ha diritto se assunto in imprese che hanno un nr maggiore di 15 dipendenti o uguale a 15 dipendenti in applicazione dello Statuto dei lavotratori alla reintegrazione obbligata + danni morali spese sostenute ecc. altrimenti ad un nuovo contratto di lavoro può esser livcenziato pagando per danni ecc. mi pare 6 mensilità o quante il giudice ne ritiene opportune secondo il caso specifico, … le leggi in merito debbono essere conosciute per tutelarsi
Sono anch’io d’accordo con chi si firma Giuan Padan.
Non credo che questo Signore possa aver lavorato così tanto. Ma come ha fatto a lasciare un lavoro a tempo indeterminato per un altro così ?
Ma non lo sapeva a priori che avrebbe dovuto scaricare camion ecc. ecc. ecc. ? Se invece ha accettato………….
Se non sbaglio sulla lettera d’assunzione deve essere indicata la mansione. COme mai un laureato con posto fisso lo lascia per andare a scaricare camion ? Mi sembra un po’ ingenuo.
A una mia conoscente é successa la stessa cosa: con la promessa di farla diventare vice managerin di una filiale Lidl l´hanno fatta lavorare come cassiera e scafalista per ben 2 anni. E la persona in questione non era certamente una stupida.
Emanuele stai sicuro che da oggi la lidl ha perso un potenziale cliente! La tua situazione sarà stampata e fatta girare tra tutti i miei amici Sono sicuro che tutti saranno dispostia manifestare al tuo fianco! Non permettiamogli di trattarci in questo modo! Noi siamo migliori di questo e valiamo veramente! Non facciamo parte della società del grande fratello e dello schiavismo industriale che dilaga dalla cina. Facciamoli fare a fine che hano fatto ai mondiali! Tienimi agiornato. SIAMO TUTTI DALLA TUA PARTE! Fatti sentire
Uno dei problemi moderni è la crisi energetica.
La mancanza di energia per tutti sta creando dei conflitti sempre più ampi.
L’aumento della popolazione mondiale aggrava questo problema.
Il sogno americano è stato abbandonato proprio per la scarsità di energia disponibile per realizzarlo. (ovvero: far arrivare il peso corporeo per ogni cittadino intorno ai 180 Kg.)
Insomma i mammut si stanno estinguendo e la fame aumenta.
Siamo come pesciolini in un acquario, ma l’aumento degli esemplari ha fatto diventare l’acquario sempre più piccolo.
I biologi hanno fatto degli esperimenti in questo senso: in un ecosistema, es. uno stagno, hanno fatto aumentare il numero di esemplari fino alla saturazione.
I risultati non li conosco; cosa è successo? I pesci si sono mangiati tra di loro? Si è sviluppata una malattia che ne ha diminuito il numero? Vorrei saperlo, e dovremmo saperlo tutti.
A dire il vero, tra noi “umani”, è sempre esistita la contrapposizione schiavo/schiavista anche quando sul pianeta eravamo pochini rispetto ad oggi. E’ forse una legge di natura?
Comunque, la consapevolezza che qualcosa non quadra, che i rapporti tra gli uomini possono essere migliori e di molto, è sempre esistita, è latente in noi.
Eppure ci fu un periodo in cui l’uomo visse in armonia col mondo fisico, psichico e metafisico. Mi riferisco al Paradiso terrestre. Volete sapere la verità su quella storiella della mela ecc.? Ma a me non dice mai niente nessuno, cerco le verità come un minatore solitario, perché dovrei condividere i frutti delle mie fatiche, dello scollamento con la quotidianeità, senza avere niente in cambio?
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Solo una considerazione…se la lidl fa tutto qeusto e’ perche’ qualcuno glielo permette.
Se infrange le leggi italiane DEVE essere multata,cioe’ colpita nella cosa a cui tiene di piu’ al mondo, in maniera DEVASTANTE! Devono pagare per tutto i lmale che hanno fatto, per tutte le angherie che hanno fatto subire decine edecine di giovani che hanno cercato di farsi una vita e hanno trovato l’inferno.
Questi sono dei grandissimi bastardi e devono essere puniti in maniera ESEMPLARE! Lo schiavismo e’ stato abolito da anni…questi non se ne sono ancora accorti ma se li mettiamo dietro le sbarre e buttiamo la chiave, state tranquilli che GLI ALTRI RIMASTI FUORI si metteranno in riga,pena il carcere duro!Altro che televisione in cella e palestra con idromassaggio…
riflettevo, che ne sapevamo noi del blog sulla LIDL, prima di questa lettera? io personalmente niente, ci sono entrata solo una volta e ne sono uscita a mani vuote tanto poco attraenti erano gli articoli in vendita (sarà per questo che ora compare la pubblicità anche in TV? e chi la paga?.. gli altri discount si limitano ai volantini)
Dunque pensavo che se lettere come queste, su situazioni vissute personalmente in realtà di lavoro, ma non solo, fossero più frequenti – e Beppe mi sembra più che disposto a pubblicarle, spazio permettendo – ne sapremmo molto di più su quello che avviene veramente DENTRO le aziende. E per riallacciarmi al post di ieri sarebbero molto interessanti quelle che provenissero da chi lavora all’ANAS, ENEL, ENI, FERROVIE … ma mi sa che chiedo troppo…
A proposito: se avete mandato il CV alla Lidl e in attesa di essere assunti, potete sempre dar loro una mano nella ricerca di locali per nuovi supermercati… AH AH AHAHHA !!
ciao Paola,
io sono un dipendente Enel se ti può interessare.ho letto la lettera scritta da Emanuele e sinceramente confronto a lui sono in un piccolo angolo di paradiso.
Caro Giuan ma dove CAZZO vivi, che lavoro fai????? Non è l’unico poveraccio VESSATO da questi bastardi, di catene così ce ne sono tante (Esselunga, Bennet ecc.ecc) Informati prima di scrivere e quando andrai in un Supermercato vergognati di reclamare perchè fai la coda alla cassa
Cari Signori, il Consumatore (Essere Umano) non si rende conto di essere primattore e di poter fare la differenza tra i prodotti che acquista.
Ma la miseria umana è grande e molto di più la tentazione. Se poi pensiamo all’omologazione
attraverso il condizionamento mentale magari con il risultato di sentirti un coglione se non comperi certi prodotti allora il pranzo è servito.
Con le PR e il marketing ci hanno fatto il lavaggio del cervello. Sono molte le persone che, pur rendendosi conto dell’imbroglio insito nella pubblicità, sappiano razionalizzare le scelte.
Ciò che più fa paura è che questo strumento, con qualche piccola variante nella forma, sia stato
assunto dal potere politico.
L’informazione di questi giorni ne è l’esempio,
la TV in particolare sta dando il meglio in meschinità ed ipocrisia.
E gli italiani se le bevono tutte,
Ciao
E’ incredibile come quelle grandi aziende (ma non solo) riescano a manipolare i dipendenti sottomettendoli al loro volere anche andando quasi sempre contro le leggi, io da 4 anni lavoro in proprio perchè ho imparato a conoscere bene i datori di lavoro, sono tutti molto simili, e per evitare di azzannarne qualcuno al collo, ho imparato un mestiere e lavoro in proprio.
comunque queste sono tutte parole al vento, con Internet il nuovo mezzo di comunicazione globale ingestibile (per ora) dai potenti, riusciamo a sapere molte più cose di prima ma non cambia nulla, rispetto a prima ora siamo più informati, ma le uniche cose che fanno scendere gli italiani uniti in piazza sono “la vittoria ai mondiali di calcio”
concludo proponendo di modificare l’iniziativa del “Parlamento Pulito” può andare al governo
anche chi è stato condannato in via definitiva per qualsiasi reato se è in grado di dimostrare di aver pagato il suo debito nei confronti dello stato.
Lidl offre la merce a prezzi convenienti. La strategia consiste nell´esercitare pressioni enormi sui prezzi a produttori e fornitori, ma sopratutto viene sfruttato il personale. I loro diritto vengono sistematicamente calpestati. Le filiali in tutta Europa hanno troppo poco personale (situazione voluta da quelli che stanno in alto)di cui la maggior parte assunto con contratti part time. In questa situazione viene creata una pressione lavorativa enorme, il personale è costretto a fare straordinari male pagati o non pagati affatto. Le prestazioni richieste sono normalmente molto alte, chi non è in grado di soddisfarle viene licenziato oppure viene praticato ancora piú mobbing. La situazione peggiore è nell´Europa dell’ Est. L’image del Lidl in Germania non è di certo fra le migliori, perciò il Lidl cerca di migliorarla attraverso il lancio di prodotti biologici e transfair. Tutte balle: nella produzione di solamente una parte irrilevante dell’ intero assortimento vengono rispettati gli standards sociali e ambientali. Questo non basta certamente come scusa per calpestare i diritti dei lavoratori. E Lidl non è il solo, diciamo che è solo la cima di un iceberg.
Altri imputati sono Schlecker e Aldi. Da quando i sindacati in Germania hanno cominciato a fare severi controlli, la situazione è migliorata per i lavoratori. Io non vivo in Italia, ma rivolgendosi ai sindacati si potrebbero ottenere dei miglioramenti?
Ciao lilly,
so che non centra molto con il tema affrontato,ma io ho sempre visto la Germania come uno Stato in cui tutto fosse ben gestito,organizzato fin nei minimi dettagli,con orari di lavoro stabiliti e con un tetto massimo.La penso così avendo visitato la sede principale della Bosh e dell’Audi.Ora leggendo i tuoi commenti il mio “castello di immagini” sembra campato per aria.mi sto sbagliando?
ho appena letto la storia di emanuele è devo ammettere ahime che ha tutte le ragioni del mondo , anchio sino a qualche anno fà lavoravo in lidl come assistente capo filiale e direi che la realtà dei fatti non si discosta molto dalla lettera di emanuele.Anchio ho dovuto licenziarmi(anzi farmi licenziare).non avevo più la forza di tornare in quel posto ,quindi la lettera di licenziamento arrivò inevitabilmente.quando fui assunto mi offrirono uno stipendio di 1120 euro x 38 ore settimanali ,6 mesi di prova e inquadramento come 1°livello del commercio. la proposta mi sembrava allettante e accettai senza esitazioni, sapendo però che il ruolo di un primo livello del commercio comportava di portare sempre a termine il proprio lavoro anche al di fuori delle ore contrattuali senza pagare una lira di straordinario.è vero io il contratto lo firmai sapendo cosa firmassi , ma non mi sarei mai immaginato sempre sotto pressione da parte dei superiori. loro dovevano portare numeri nelle sedi alte e a volte mi obbligavono non solo a fare un sacco di straordinari non retribuiti ma anche a non segnarli a miei colleghi che per contratto avevano diritto agli straordinari pagati. la mia esperienza a l lidl finì dopo qualche anno , tra alti e bassi, con inventari notturni e con sempre nuovi capi settore che ti facevano sempre cambiare disposizione della merce secondo nuovi canoni aziendali ,distruggendo il lavoro fatto in precedenza.Io me ne andai senza dare spiegazioni del mia assenza (da lavativo secondo loro) ma caro beppe era diventata una situazione invivibile, volevo solo fuggire (avevo il morale apezzi). con questa lettera vorrei esprimere tutta la solidarietà ad emanuele.dobbiamo fare qualcosa beppe.gianpiero
Qualsiasi atto normativo ordinario o regolamentare o privato(leggi, decreti, contratti di lavoro, contratti privati,…) in contrasto con la COSTITUZIONE SONO NULLI; ALLA NULLITà PROVVEDE LA CORTE COSTITUZIONALE A CUI è SOTTOPOSTO IL VAGLIO DELL’ATTO…In relazione al caso citato:
1) nel nostro Paese l’orario di lavoro ordinario è di 40 ore settimanali, stipendiatE al minimo stabilito dal contratto collettivo di categoria (è consentita retribuzione maggiorativa) LO STRAORDINARIO è RETRIBUITO IN MISURA PERCENTUALE MAGGIORE RISPETTO ALL’ORDINARIO …
2)NESSUNO è AL DI SOPRA DELLA LEGGE
3) I PREPOTENTI HANNO RESO INGOVERNABILE LA SOCIETà INDEBOLENDO L’ORDINAMENTO, ILLUDENDOCI DI STRONZATE, E… FACENDOCI LORO SERVI, PER ARRICCHIRSI;
4) I NOSTRI DIPENDENTI POLITICI RAPPRESENTANO SOLO GLI INTERESSI PRIVILEGIATI E I MAFIOSI (INFATTI VE NE SONO ANCHE IN PARLAMENTO DI COLLUSI);
5) IL CALCIO è UN METODO PER GOVERNARE LE MASSE WSTRUMENTALIZZANDOLE E CREANDO UN INTERESSE MANIACALE CON CUI DISTRARLE….
6) LA TV DEVE PROPORRE IGNORANZA E (S)VELINE, E… CAZZATE A PROFUSIONE… PERCHè NELL’IGNORANZA IL POPOLO LO DOMINI MEGLIO…
7) IL RESTO è CHE non SI PUò SOSTENERE GENTACCIA COME INVASATI RELIGIOSI CHE IN NOME DI UNA SUPERIORITà DIVINA TAGLIANO LE TESTE ma…;
8) OCCORRE RENDERE EFFETTIVE LE DEMOCRAZIE (e diffonderle possibilmente).
non dico niente…avete detto tanto, in tanti.
SONO SOLO più schifosamente sudato di prima.
ora mi lavo e mentre sento l’acqua scorrere fresca, cerco per un’istante a non pensare a quanti STRONZI ci sono nel mondo, in italia, a jesi, dove abito.
Le loro care Madri putroppo sono sempre incinte…cosa direbbe Materazzi???
Grande emanuele..col cazzzo che ci torno alla Lidl!
Per Giorgio Faraone:
mi hai tolto le parole di bocca. Sono d’accordissimo con te! Smettiamola di piangerci addosso, anche io sono precaria ma non mi sento sfruttata, anche se lavoro molte ore e prendo molto meno di quanto sento di meritare. Lo faccio perchè il mio lavoro mi piace un sacco e mi da moltissime soddisfazioni. Se così non fosse, nel momento in cui mi sentissi sfruttata, io lascerei immediatamente quel lavoro. Il mondo è grande, e ciascuno di noi può trovare prima o poi il lavoro che fa per lui. Quindi, smettiamola, nessuno ci obbliga a farci schiavizzare, se lo siamo è solo per colpa nostra, nessuno ci obbliga. Lidl, e altre aziende, possono agire così perchè ci sono persone che accettano questo. Se nessuno lo accettasse, dovrebbero cambiare la loro politica nei rapporti con il personale. Svegliamoci, non ci facciamo sfruttare!
BEPPE GRILLO TU SEI UNO DEI POCHI CHE SI è GIà INTERESSATO DELLA COSA,NON LASCIARLA MORIRE!!
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!! http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
Si dice sempre che è difficile licenziarsi perchè poi non si trova lavoro. La mia esperienza personale riguardo ad amici dice il contrario, tutti quelli che conosco lo hanno trovato in meno di 1 mese da quando si sono messi a cercarlo. Certo bisogna accontentarsi ma i 1000 mensili si superano facilmente senza lavorare 400 ore la settimana
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA NE HO PIENE LE PA…….LLE DI CERCARE LAVORO E DI TROVARE 100 ANNUNCI PER CALL CENTER IN BOUND CHE LAVORANO PER TELE2, TISCALI, ALICE… FIRMARE COSE SULLA PRIVACI E USO DEI DATI PERSONALI PER DOPO RICEVERE A CASA LA TELEFONATA, NON DI LAVORO MA DI PUBBLICITA CHE CHIEDONO DI COMPRARE VINI VENETI.
SCENDIAMO IN PIAZZA PER FESTEGGIARE L’ITALIA TUTTA LA NOTTE E SIAMO TUTTI UNITI E CON UNA UNICA BANDIERA E GRIDIAMO : FORZA ITALIA. [ALCUNI HANNO AVUTO ANCHE IL CORAGGIO DI CHIEDERE GLI SCONTI PER LA BEFFA DI CALCIOPOLI, PERCHE BUFFON E IL MIGLIO CALCIATORE DEL MONDO…. CHE VERGOGNA ]
MA NEL MOMENTO CHE VERAMENTE DOVREMO SCENDERE IN PIAZZA CON UN UNICA BANDIERA E GRIDARE : VOGLIAMO LAVORARE ED ESSERE PAGATI— VOGLIAMO ANCHE NOI ANDARE IN VACANZA, FACI UN VIAGGIO, E NON STARE A GUARDARE ANNUNCI E LAVORARE NEI CALL CENTER… CI CA….GHI….A…MO… SOTTO E CONTINUIAMO A COMPRARE LA GAZZETTA DELLO SPORTO E A GRADARE BUFFON.
MA CI MUOVIAMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
MA ALLORA SI FA QUESTO SCIOPERO ?????????
TUTTI IN STRADA TUTTIIIIIIIIIIIII SENZA BANDIERE
TUTTI SDRAIATI IN TERRA NELLE STADE
GLI FACCIAMO CAMBIARE LE COSE A QUESTI LADRI?
l’ideale sarebbe organizzare una serie di giorni nelle prossime settimane [il tempo di spargere la voce piu che si può] proprio adesso che la gran parte della gente è a lavoro o in vacanza.
Tutti sono piu disponibili per scendere in strada e sdraiarsi. Magari davanti agli uffici pubblici principali, sedi di comuni, regione, enti provinciali… etc.
La mia idea sarebbe quella di blocare per un paio di ore al giorno, per dopo fare un blocco per un intera giornata.
se BEPPE ci aiuta a fare una cosa cosi, basterebbe aprire un link con una piccola pagina web o un piccolo blog dedicato al MOVIMENTO ITALIANO INDIPENDENTE PER IL LAVORO E L’ECONOMIA.
NESSUNA BANDIERA POLITICA
DAI RAGAZZI AIUTIAMOCIIIII
aggiungo : piu controlli da parte della finanza pero il sommerso e per gli affitti abusivi io pago 250 euro in ne
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!! http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
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AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
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Ma sbaglio o proprio in questi giorni in TV passa una pubblicità in cui LIDL si vanta di aver dilatato l’orario di apertura delle sue filiali? Immagino che questo non voglia dire “più assunti” ma “più lavoro mal retribuito per gli attuali dipendenti”!
E’ una cosa a dir poco sconvolgente. non esiste che una persona che ha voglia di lavorare e un briciolo di ambizione venga schicciata. NON ESISTE CHE I SINDACATI NON POSSANO FARE NULLA. ma ancora di più non esiste che i giornali non ne parlino.
Allora, inizi ad essere fastidioso… Il link camuffato conduce ad una delirante pagina sul s1gnoraggio, nella quale NON si parla di Grillo…
Quindi, se vuoi parlare di queste minch**te, ok, ma non creare false aspettative. Ripeto: NON VIENE NEMMENO CITATO GRILLO!!!
A beatrice ma non dire cazzate!!!!
Leggi la data di quando è stato assunto, guarda che forse all’epoca c’era qualche altro governo…
E poi cosa pensi che questi in un mese sistemano i casini di quarantanni…
E lasciali lavorare poi se sgarrano li critichiamo… poi però
Intanto siamo ancora in una democrazia e io ho il diritto di esprimere la mia opinione, anche se a voi piacerebbe sentire solo quelli che vi leccano ubbidienti.
Capisco che voi volete a tutti i costi difendere il vostro COCCO Bersani, tuttavia sebbene il precedente governo non abbia fatto assolutamente nulla per risolvere il problema, mi pare che l’attuale lo stia affrontando in maniera alquanto discutibile.
Chi dice che devono risolvere in un giorno 40 anni di malefatte ? Purtroppo mi sembra che abbiano imboccato la strada sbagliata!
Continuate ad avere le fette di mortadella sugli occhi e continuate ad essere il popolo BUE che piglia le mazzate !!!
ma daiii mi sembra un po’ romanzata sta lettera…. scusa ma con un lavoro cosi sarebbe da andarsene dopo la prima settimana di lavoro… ma che dino ma non si puo’ chiamare di LAVORO… di SFRUTTTAMENTO…
guarda io lavoro per una multinazionale tedesca… (anzi a dire il vero sono un “esterno” di una ditta che ci “affitta” a questa multinazionale) ti spiego com’è stata la mia giornata di oggi… 8 ore di lavoro dalle 8.30 –> 17.30 senza cn pausa pranzo in ufficio…. + il mio capo mi chiama per un urgenza e son ritornato in ufficio dalle 18.30 19.30… mediamente facciamo dalle 9 alle 10 ore al giorno senza che ci vengano pagati gli straordinari…. ma ragazzi questa è una cosa “normale”… xro’ accade xke glielo permettiamo di fare… nel senso che se gli dicevo al mio capo di andare a cagare (come altre volte ho fatto) non gli facevo l’ora di straordinario…. signori dobbiamo renderci conto che siamo esseri umani e che valiamo… e che abbiamo una dignita… finiamola di piangerci addosso e lamentarsi se ci caplestano SE LO PERMETTIAMO NOI di farci calpestare… smettiamola di lamentarci… e mandiamoli a cagare..
per inciso lavornado 9.5 ore di media al giorno per 26 giorni al mese io prendo una media di 1200 euro al mese… (netti)
c’è chi dice è poco c’è chi dice è tanto… io me li prendo e non mi lamento…
signori siamo tutti bravi a lamentarci… tiriamo fuori le palle e troviamo idee e facciamo girare il cervello… e il lavoro si trova…
signori siamo tutti bravi a lamentarci… tiriamo fuori le palle e troviamo idee e facciamo girare il cervello… e il lavoro si trova…
scusa, e tu saresti uno che è bravo a far girare il cervello e che ha le palle solo perchè ti trovi in una situazione un pò meno sfruttata? ma insomma……se una persona si piega a fare una cosa di questo tipo ci hai mai pensato che forse molta scelta nn c’era? scusa la critica, e se ho sbagliato ti prego di scusarmi, ma si elargiscono giudizi e consigli sempre con molta semplicità come se gli altri fossero sempre dei polli,…..^_^ buona serata
La finale Italia-Francia deve essere rigiocata perché falsata dalla provocazione razziale di Materazzi, quando l’Italia era in ginocchio.
Questa è la posizione ufficiale del sito http://www.fottilitalia.com
Veramente come ha confermato lo stesso Zidane, Materazzi ha detto all’incirca (scusate la volgarità ma cito): “Tua sorella ‘sta in vetrina ad Amsterdam”, e forse lo ha ripetuto anche riferito alla madre… Deplorevole, SI’, razziale, NO…
GLI ART. 41 42 E 43 VINCOLANO LA PROPRIETà PRIVATA ALL’UTILITà SOCIALE, GLI ART. 28 e 54 I PUBBLICI FUNZIONARI
Art. 42.
La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.
La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d’interesse generale.
La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità.
Art. 43.
A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.
Art. 44.
Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, la trasformazione del latifondo e la ricostituzione delle unità produttive; aiuta la piccola e la media proprietà.
La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane.
Art. 53.
Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
Art. 54.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.
Grazie di averci rinfrescato la memoria, leggendo questi pochi articoli mi rendevo conto di come sembravano la costituzione di un altro paese, DOVREMMO RIPASSARE LA COSTITUZIONE OGNI MESE
SONO IN ATTESA DEL PROCESSO DI APPELLO PER AVER 4 ANNI FA MASSACRATO DI BOTTE UN BASTAR-DO CHE AVEVA ATTACCATO IL SUO CANE AL PARAURTI DELL’AUTO E LO TRASCINAVA,
MI HANNO CONDANNATO IN PRIMO GRADO MA DI UAN COSA SONO CERTO,
LO RIFAREI!!!
GUARDATE QUESTO VIDEO PER CAPIRE COSA SONO CAPACI DI FARE GLI UOMINI,ANIMALI A 2 ZAMPE
Non ho potuto finire di vederlo, non ce l`ho fatta, e` terribile, inumano.
Cosa possiamo fare per farmare questi esseri spregevoli?
Spero anche che non ti condanneranno, dovrebbero darti una medaglia.
che schifo…. ti giuro che non andrò mai più al lidl a comprare… mi farebbe troppo schifo mettere piede in un supermercato dove ragazzi e ragazze come me cercano di costruirsi un futuro e invece vengono sfruttati all’osso e privati di qualsiasi dignità e tutela!!
Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale.
I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.
Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale.
Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato.
L’assistenza privata è libera.
Art. 39.
L’organizzazione sindacale è libera.
Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge.
È condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica.
I sindacati registrati hanno personalità giuridica. Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce.
Art. 41.
L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
ci risiamo il coglione deve sempre distinguersi con il commento da coglione: nel senso non avendo nulla da dire dico una minchiata, e cosi che ragioni? COGLIONE!!
Già da parecchio tempo evito di recarmi nelle grandi catene di distribuzione, quali che siano. La grande distribuzione ha distrutto, distrugge e distruggerà moltissime piccole e medie imprese, creando in cambio posti di lavoro mal remunerati a condizioni spesso umilianti e insostenibili. Grazie alle magnifiche liberalizzazioni effettuate dall”attuale governo un’altra categoria, quella dei farmacisti, si avvia a vedere fortemente compromessa la propria attività. Invece di attuare queste penose riforme populiste sulle spalle del ceto medio, il governo avrebbe potuto colpire le potentissime industrie farmaceutiche, per esempio. Ma i grandi capitali,banche, industrie e grande distribuzione, appunto, sono intoccabili ed è molto più semplice dare in c…o alle persone normali che alle grandi lobbies. Forse una soluzione sarebbe consumare meno, comprare meno, meno cibi inutili, meno bevande inutili, meno medicinali superflui, meno vestiti, meno oggetti, invece di recarci al supermercato dove tutto costa meno perchè il risparmio è fatto sulla pelle di qualcun’altro. Grazie a Emanuele per la sua testimonianza, e tutta la mia solidarietà.
In parte sono d’accordo con te, il governo non può fare niente contro le lobby più potenti,gli tengono per le palle, volendo fare il famoso “primo piatto” delle liberalizzazioni cadrebbero immediatamente, ci sarebbero i soliti francotiratori con interessi in questi campi, e mastella griderebbe all’ appoggio esterno, l’ unica cosa che possiamo fare è il consumo critico, ormai ci sono tantissime marche e tantissime catene di distribuzione con prezzi quasi uguali, quindi non ci si perde niente
Vedete cosa ho trovato sul sito della LIDL (www.lidl.it), fatevi due risate.
Carriera alla LIDL ITALIA
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
Mario fiorillo sei un arrogante ignorante e patetico…di quelli che usa le due parole che sa per fare impressione…se tu sei una persona saggia io sono michael jordan!!!
..pensi di dire cose raffinate?illuso
chi ti legge pensa “Ma guarda questo sfigato che cerca di darsi un tono!”
SEI PATETICO NON HAI ARGOMENTI.
I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
TITOLO III
RAPPORTI ECONOMICI
Art. 35.
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero.
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
Art. 37.
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.
La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.
Purtroppo ci sono dei contratti che raggirano questi articoli,sono contratti di settore e di categoria a volte anche accordi Provinciali e Regionali.
dolorosamente contrastante
Maria Di Benedetto
Qualsiasi atto di legge o regolamentare in contrasto con la costituzione è NULLO per richiedere la nullità mi pare sia sufficiente rivolgersi ad un giudice il quale demanderà alla corte costituzionale il vaglio dell’atto e la sua eventuelale cassazione
LA COSTITUZIONE è UN’ARMA POTENTE DOBBIAMO UTILIZZARLA ciao
Cazzo! Non ho parole…anzi sì:VAF……O!!!
L’uomo ha creato la peggiore società che poteva sviluppare; siamo al si salvi chi può o possiamo ancora fare un passo indietro? Tutto stà nella collaborazione fra ricchi e poveri, i primi saranno disponibili a rinunciare a un po’ del loro benestare? Spero per loro di sì,altrimenti…si salvi chi può!
I ricchi per essere tali debbono rendere poveri gli altri.
Lo stato di bisogno umano è indicato come infinito secondo le discipline economiche che qualificano come finite le risorse, pertanto perchè taluni possano beneficiare di maggiori ricchezze è necesario impoverire gli altri. negli stati cd democratici che tali non sono, i principi di equità indurrebbero ad applicare delle leggi di PEREQUAZIONE E REDISTRIBUZIONE DEI REDDITI. MA CHI PROMUOVE LE LEGGI!? COLORO CHE ATTRAVERSO DI ESSE SI ARRICCHISCONO, pertanto 2 possibilità:
1) le condizioni inique presuppongono l’ASSENZA DI DEMOCRAZIA;
2) CHI DETIENE IL POTERE POLITICO è INTERESSATO AD ARRCCHIRSI e non applica la COSTITUZIONE (pertanto si è in condizione di DITTATURA):
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
i sindacati………..se un lavoro del genere lo avesse fatto un piccolo commerciante gli avrebbero fatto un culo come un secchio! cari ragazzi non c’è da cambiare solo una classe politica in italia,ma pure quella sindacale!Non mi sono mai iscritto a un sindacato per questo motivo,non dico che dovrebbero essere dei buoni samaritani e preoccuparsi dei lavoratori,,,,ma il sindacalista oggi è lo stereotipo dell’arrampicatore sociale,,,,,peggio di un politico! e questo non lo dico generalizzando,ma solo(e purtroppo) per esperienza personale.
sono contro la grande distribuzione perchè è gente che sfrutta sia i dipendenti che i fornitori,i prezzi triplicano(e non solo) sul banco dei supermercati a discapito pure dei consumatori.
concludendo si può benissimo affermare che questi fregano tutte le fasce della popolazione a 360 gradi! ciao a tutti
Cari amici, dopo una lettera del genere non ho parole e non so se ne avrò per un bel po’ quasi quasi essere disoccupati “con questo genere di occupazioni” è un rpivilegio eun lusso, va bene lavorare per vivere ma vivere per lavorare o peggio incasi come questo morire per lavorare mi pare eccessivo
gli effetti nefasti della globalizzazione cominciano a farsi sentire e il gioco della Lidl e simili si basa sui bassi salari dei clienti che vanno li pur di risparmiare….
ma dove stiamo andando?????????????????????????
Emanuele, 32 anni, laureato in economia e commercio, quindi uno che ha studiato. Che sa o dovrebbe sapere…mica uno qualunque…costretto a quella vita grama ed e’ pure un “dirigente”.
Ma al Lidl, a uno con solo la terza media, cosa gli fanno? Utilizzato come straccio pavimenti oppure finisce confezionato sullo scaffale delle carni con l’etichetta “Pollo Fresco”?
Scusa Emanuele, non voglio unire la beffa al danno, ma le apocalittiche condizioni di lavoro che hai descritto vanno ben oltre le vicissitudini di Fantozzi, sembrano molto piu’ surreali. Spero solo che questa tua storia sia vera e che tu non l’abbia “gonfiata” un pochino, magari come vendetta contro l’azienda per cui lavori. Vendetta contro soprusi, veri o presunti, che hai subito nel tempo. Non saresti il primo a farlo, ne l’ultimo.
Se la tua storia e’ vera, mi auguro che tu ti stia dando da fare per trovare un’altra occupazione e che questa esperienza ti sia di lezione per il tuo prossimo impiego. Un lavoro lo avevi, prima di accettare questo nuovo impiego avresti dovuto richiedere una lettera di assunzione che specificasse le tue mansioni, luoghi ed orari di lavoro, benefits ecc. ecc.
Solitamente chi si rifiuta di fornirtela sono quelle aziende che hanno il vasetto di vaselina pronta nel cassetto del capo.
Un consiglio: Se, allo stesso tempo, ti giungesse all’orecchio che Lidl e’ in procinto di assumere, come capo zona, un fisico nucleare e che la prossima domenica nel menu’ c’e’ pollo allo spiedo, fossi in te scapperei a gambe levate…cosi’…per stare sul sicuro.
http://www.iniziativacomunista.org/
per questo le ultime elezioni della fiat hanno vinto i sindacati di base.
bisgnona togliere i privileggi che hanno cisl,uil,cgil.
capisco tutto, ma per me è difficile credere che i sindacati abbiano le mani legate….visto l’abuso di potere, il mobing, e tutte le violenze subite da questa persona ci sono buone possibilità di ottenere un risarcimento.ho visto quello che può fare un sinadacato, e funziona anche per chi non ha voglia di lavorare.
Perchè ha continuato un periodo di prova del genere?di solito prima di cominciare un lavoro si chiede almeno l’orario, la paga oraria e ci si informa sui vari diritti, lui non credo lo abbia fatto e quindi pecca di ingenuità.
Perchè non li ha dennunciati???mi chiedo in più ma cavolo esistono le leggi almeno una volta provate a andare in tribunale, sta gente non è onnipotente.
Se poi vogliamo parlare di bassi prezzi sotto casa, qui si va alla stranezza assoluta.
lidl e penny vari, si permettono di vendere a basso costo per il motivo che vendono prodotti (quasi tutti) NON PUBBLICIZZATI.
anche voi sindacati ,mani bianche senza calli venditori di parole l’importante e non fare nulla da noi si dice fanullone, lavorare si fa fatica vero!?!?basterebbero 2leggi fatte bene non un milione da non capirci un ca..o, e dopo anche voi a lavorare ,non servite piu,basta 1 legge seria x la tutela di chi lavora,ma voi la volete la confusione,eh ci dovete pur vivere nelle spalle di qualcuno ke si fa il culo per voi????!!!
Al di la della triste storia,c’e’ qualcosa di poco chiaro nel racconto.
Che significa:Mi offrono?
Ha firmato un contratto?
Hanno parlato di ore settimanali?
L’ora di inizio di lavoro?
Le mansioni di competenza inerenti al contratto di lavoro?
Nei contratti di lavoro(Arbeitsvertrag o anstellungsvertrag)
viene specificatamente segnalata la retribuzione in stundenlohn;paga a ore.
Diritti,doveri.
Caro Emanuele,con chi hai parlato?Su quali basi hai iniziato un rapporto di lavoro?
Una ditta tedesca non ti assume,se prima non hai messo nero su bianco.
“Sento” che sei in buona fede,che le cose che hai descritto sono vere
….Ma caz-zo!Sei un laureato!!Gia’inserito nel mondo del lavoro!
Non me la sento di darti addosso..ma strac-azzo!!!
Non si inizia un rapporto di lavoro cosi’.Sono certo che perderesti
tutte le cause se iniziassi un ricorso.
C’e’ qualcosa che dovevi capire..e non sei stato attento!
….Comunque in qualsiasi caso…fanculo a sti pezzi di mer-da!
Sono Italiano e contento della vittoria della nazionale nel campionato mondiale, sono un po’ meno contento nel aver visto tutte quelle bandiere tutto quel casino di festa per una partita di calcio, quando si potrebbe manifestare l’orgoglio italiano e scendere in piazza per difendere i diritti di persone come sto povero cristo costretto a lavorare come un bue, tutti pensano per se! 8 ore di lavoro sono anche troppe! la vita e’ una! e dico una! fan culo il lavoro da bestie! non siamo bestie! e’ ora di rivoluzionare sto sistema, stiamo andando sempre peggio! bisogna fermarsi a ragionare! e non pensare che chi si ferma e’ perduto. scusate per la parolaccia! grazie ciao.
ho letto tutta la tua mail con grande interesse e piena solidarietà. Purtroppo il mercato del lavoro è sempre più orribile e inumano. Coraggio, grazie di aver scritto, spero che più persone possibili abbiano lo stesso tuo coraggio di cercare di cambiare qualcosa.
Al di la della triste storia,c’e’ qualcosa di poco chiaro nel racconto.
Che significa:Mi offrono?
Ha firmato un contratto?
Hanno parlato di ore settimanali?
L’ora di inizio di lavoro?
Le mansioni di competenza inerenti al contratto di lavoro?
Nei contratti di lavoro(Arbeitsvertrag o anstellungsvertrag)
viene specificatamente segnalata la retribuzione in stundenlohn;paga a ore.
Diritti,doveri.
Caro Emanuele,con chi hai parlato?Su quali basi hai iniziato un rapporto di lavoro?
Una ditta tedesca non ti assume,se prima non hai messo nero su bianco.
“Sento” che sei in buona fede,che le cose che hai descritto sono vere
….Ma cazzo!Sei un laureato!!Gia’inserito nel mondo del lavoro!
Non me la sento di darti addosso..ma stracazzo!!!
Non si inizia un rapporto di lavoro cosi’.Sono certo che perderesti
tutte le cause se iniziassi un ricorso.
C’e’ qualcosa che dovevi capire..e non sei stato attento!
….Comunque in qualsiasi caso…fanculo a sti pezzi di merda!
Caro Emanuele;-
Nel prossimo futuro a venire sarete tutti disoccupati,MA MEGLIO DISOCCUPATI CHE SCHiAVI”””””
Non ti abbattere, mettiglela in quel posto, a questi bastrardi,Mercenari predatori, questa é la nuova frma di schiavitù moderna,- Mandali a fan C….
Vedi Emanuele.ascolta il mio pensiero: é meglio vivere come raccattone, mentre che chi predica, si arrichisce del tuo sudato Lavoro;-
Non ti abbattere manda tutto e tutti, in senzo generale a quel paese, ne và della tua vita;-
Di qualche maniera o forma non so come, ma non preoccuparti la vita si incarica,di aggiustare tutto abbi fiducia:
Un saluto .
Alacran.
Leggo commenti di boicottaggio lidl e cose simili.
In realtà TUTTA la grande distribuzione in Europa e nel mondo si comporta così con i propri lavoratori.
Appena finita l’università feci un colloquio per una grande distribuzione il cui nome ho già dimenticato, e quando mi dissero che la giornata lavorativa cominciava a un’ora così antelucana ho capito la fregatura e declinai gentilmente l’invito.
Già da anni boicotto lidl ma per la scadentissima qualità dei loro prodotti. Nemmeno l’acqua minerale e la carta igienica sono decenti.
Legge 236/93 ed altre 2112c.c , per imprese, per la ricollocazione e la riorganizzazione del lavoro.
LEGGE BIAGI art 30
Ora le coop sfruttano le leggi, come fanno i padroni hanno imparato il gioco della matriosca, abbandonare tutti i lavoratori coop e delle leghe dando in gestione e in appalto i lavori d’ufficio e manovalanza. Qui nascono società satellite, che servono solo a tenere e controllare le stesse ditte appaltatrici, o/e svincolare delle leggi. Il fatto sta che con la scusa che i lavoratori costano troppo, mettono lo spauracchio della mobilità e ti assicurano che da oggi in poi il lavoro sarà sempre più precario(ma le coop non erano nate per creare lavoro e avere stabilità di un posto di lavoro?). Nei prodotti coop c’è scritto;
“I PRODOTTI COOP SONO REALIZZATI SENZA DISCRIMINAZIONI Né SFRUTTAMENTO DEL LAVORO”
Le ditte appaltatrici che la coop si affida assume extracomunitari di diverse etnie, che se vogliono lavorare devono essere sottoposti a ricatti o mobbing, per il fatto che se vogliono il permesso di soggiorno per loro e famiglia devono avere un lavoro e viceversa, cosi i dirigebti di queste ditte appaltatrici si comportino, per avere lavoro a basso costo.
Il direttore del personale alle assemblee dell’r.s.u. se ne esce dicendo che i lavoratori del consorzi non devono esistere piu quindi in caso che i lavoratori non coprino un turno di lavoro o che non siano una grosso numero, da loro stilato saranno messi in mobilità, dando posto e vita al lavoro precario e extracomunitario conme sopra descritto con poca serietà, (e dopo un periodo,visto tutti ultra quarantenni, tutti dissocupati)?
Caro Beppe ricevo oggi i le 2 discussioni aperte dal BLOG “Fantozzi è vivo ” e “Manager Wanted” ebbene anche se sembrano 2 discorsi diversi per me sono collegati perchè credo che tra gli schiavi del 3 millennio (che purtroppo non sono solo gli extracomunitari ma anche giovani italiani che con la scusa di non metterli a nero hanno l’illusione di avere un contratto e sono sfruttati, sottopagati, con pochi diritti e molti doveri.) e i super pagati, incapaci e non proprio idonei per fedina penale.
Oggi in Italia viviamo nell’assurdo e altro che emendamento dei Comunisti Italiani per avere la garanzia di non avere accusati di mafia nella commissione antimafia, ci vorrebbe qualcuno coraggioso che presentasse una vera e propria legge studiata bene a tavolino e non buttata là anche se anticostituzionale, che permettesse sia un parlamento pulito ma anche un Italia di incarichi pubblici pulita.
Basta come dici tu con i corrotti, truffaldini, incapaci e ruba soldi che sembrano a Las Vegas con i nostri soldi. Fai bene a fare nomi e cognomi perché noi poveri elettori molte cose non le sappiamo o almeno può essere evidente Del Noce, ma chi sa chi c’è all’ANAS o in qualsiasi altro incarico o spostamento se i giornali ci dicono solo quello che fa comodo a questo o a quel partito sia di destra che di sinistra?
Sai quanti posti di lavoro onesti si potrebbero creare se riducessero gli stipendi d’oro?
Invece di creare commissioni e sprechi di denaro per investigare sui magistrati perché al Ministero del Lavoro non creano una commissione che verifichi le aziende ed i cantieri denunciati dai sindacati da anni?
Io ti posso assicurare che non sono asciutta di politica e cerco di leggere e documentarmi ma da quando seguo il tuo BLOG mi rendo conto che è meglio di 100 giornali locali e nazionali che tra l’altro usufruiscono del finanziamento pubblico.
Mi fa piacere che Di Pietro abbia fatto una azione positiva e coraggiosa, spero che comunque ripensi sulla sua posizione sulla TAV.
bene o lanciato il sasso e qualcuno si è fatto avanti!!!!!!
il lavoro per le leghe delle coop pure queste fanno cosi sfuttano la legge biagi per trovare lavoro a basso costo ed eliminare i propi adetti(costano troppo)sentite che mi anno scritto degli operai:I lavoratori è da 6 anni che vivono questa situazione precaria e ad oggi vittoria del governo prodi le cose vanno sempre peggiorando, molti lavoratori pentiti del loro voto faranno in modo di non cadere in silenzio, La cosa piu ridicola è che succede in una azz. Coop una delle piu grandi nel campo nazione e cosidetta da berlusconi cooperative rosse, che fanno parte o dovrebbero nel circuito del governo prodi con rifondazione al seguito.
I sindacati /r.s.u. devono dare una botta alla botte e uno al cerchio, hanno da tutelare anche i lavoratori di ditte appaltatrici e fare favoritismi ( le ditte appaltatrici assumono circa 200 extracomunitari di varie etnie per lavoro di manovalanza a basso costo, per le coop).
Se non riusciranno a trovare un accordo tra le parti per un diritto al lavoro duraturo, gli operai della cooperazione coop saranno in mobilità forzata per poi perdere il lavoro, si suppone. Sara per lo scandalo coop/unipol/bnl?
Sarà che sei poco informato e che è una vita che i sindacati dnunciano sfruttamento, lavoro nero e sicurezza nei cantieri e non solo.
I così setti scivoli e ammortizzatori sociali è una vita che li usano tutti ad inziare dalla Fiat e passare da Berlusconi quando aveva la Standa a finire alle COOP rosse, bianche e blu.
Non voglio essere offensiva, mi freno e comunque gli scandali e i truffatori e mafiosi non hanno colore si tingono solo di comodo, apri gli occhi e cerca di attivare il cervello.
Maria Di Benedetto
Bè di sicuro non andrò più alla Lidl, non pensavo che proprio la lidl facesse queste cose… Siamo sempre alle solite, se qualcuno offre di meno c’è sempre l’inganno… Meglio il commercio equo e solidale, almeno i soldi vanno alle persone giuste…
Piena solidarietà per Emanuele. Il coraggio di sicuro non ti manca. Sono convinto che ritornarai più forte di prima. Ma poi i parassiti non eravamo noi, caro Der-Stronzen?
Non ci sono parole per dire quanti Emanuele stringono il cuore e spero che Emanuele non si arrenda e spero che trovi un lavoro migliore ma di parassiti ne abbiamo anche in Italia nel mondo del lavoro e non sono certo i lavoratori ma quelli che una volta chiamavamo e sono padroni.
Maria Di Benedetto
Buon pomeriggio a lei caro signore, sono nagual nigell, se mi permette vorrei chiarire i toni del mio post di qualche giorno fa, che tra l’altro è stato subito tolto. Faccio presente che prima di postare qualcosa devo essere motivato e come minimo vado a leggermi tutti i posts che riguardano l’argomento del giorno. Il motivo mi è stato dato da una persona che ha bacchettato più volte chi postava con argomenti fuori tema riguardante il mondiale e a provocazione segue provocazione. Tengo a precisare che io posto quando ho qualche cosa da dire, e può capitare che il mio commento non sia in linea con l’argomento del giorno, semplicemente per questo. Non ho la pretesa di arrogarmi diritti che non ho, visto e considerato che il blog del sig.Grillo è comunque una finestra sul mondo, come una grande piazza, dove ognuno può esprimere educatamente il proprio pensiero.Io caro signore quando ho voglia e motivo di dire qualcosa vorrei avere, se mi è concesso, la libertà di farlo. Mi da molto fastidio, invece, chi si arroga il diritto di dirigere chi gli stà davanti, il voler uniformare e quindi globalizzare il prossimo. M i scuso se ho dato l’impressione sbagliata, la mia era solo una provocazione, che comunque tirerò fuori ogni qualvolta fosse necessario, “perchè a ca nisciunu è fesso”. La saluto amichevolmente. nigell.
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
Naturalmente silvia, cautelarsi e’ la cosa migliore, sono anche dell’idea che esistono momenti della vita cosi’ necessari del lavoro e relativo stipendio che a volte una persona tiene duro in attesa di tempi migliori.
Come ho gia’ scritto la lidl in germania sono sicuro che non si comporti cosi’, e’ il nostro paese terreno fertile per le ingiustizie sociali e sul lavoro.
Negli ultimi anni specie nel lavoro precario e nel settore commerciale sta diventando un vero e proprio far west.
la mia solidarietà ad emanuele episodi di sfruttamento oramai sono all ordine del giorno in italia,ormai si sfruttano giovani, mezzi giovani, anziani,disabili coi vari tirocini formativi con la complicità degli enti pubblici dei centri per l impiego degli organi pagati da noi per sorvegliare chiudono gli occhi.Io invalido civile son stato mandato in una municipalizzata del comune di belluno per un inserimento successivo con la legge 68 sulle categorie protette,son stati 4 mesi di sfruttamento insulti e comportamenti inumani nei miei confronti poi mi han lasciato a casa.hO AVUTO LA FORZA DI IMPUGNARE IL TIROCINIO tramite 2 avvocati che mi difendono il 9 agosto ho la prima udienza presso il tribunale di belluno spero di avere giustizia, per mè e per tanti disoccupati e invalidi vittime dei tirocini degli stage usati solo per avere manodopera a basso costo. Se ci sarà un risarcimento danni farò di tutto perche i vari manager dirigenti ecc pagati coi soldi dei cittadini paghino di tasca loro il mio risarcimento.forza beppe continua così GIOVANNI TESSAROLO belluno
Ecco perche’ tutti questi supermercati hanno prezzi concorrenziali! Già per principio mio non mi servo da loro, adesso c’è un motivo in piu’ per non andare a regalare soldi a chi sfrutta cosi’ impunemente i dipendenti! Invito anche voi a fare lo “sciopero” della spesa presso questi supermercati. Forza a Emanuele!
In Germania Lidl ha ricevuto accese critiche a causa di un cattivo trattamento dei propri lavoratori. Secondo queste accuse l’azienda ostacolerebbe l’iscrizione ai sindacati e imporrebbe ritmi lavorativi pesanti, a fronte di salari troppo bassi. Il 10 dicembre 2004 l’importante sindacato tedesco Ver.di ha pubblicato il libro “Schwarzbuch Lidl” (Libro Nero Lidl), nel quale erano descritte con dovizia di particolari alcune politiche di sfruttamento e di controllo dei lavoratori applicate nell’azienda. Lidl ha risposto alle accuse definendole una “campagna diffamatoria”, ed ha giustificato alcuni casi isolati di cattivo clima lavorativo come il risultato di un forte ritmo di espansione, che non avrebbe consentito alla direzione centrale di sorvegliare ogni direttore. In ogni caso il centro di controllo della compagnia ha licenziato 20 direttori dei suoi supermercati. Inoltre, in risposta allo Schwarzbuch, l’azienda ha pianificato una campagna pubblicitaria sui giornali tedeschi, sottolineando di aver creato 50.000 posti di lavoro, 20.000 dei quali solo in Germania. In Norvegia Lidl è stata accusata di non rispettare le tradizioni del paese, costringendo i propri lavoratori a lavorare le tre domeniche precedenti il Natale e la vigilia fino alle cinque, quando la tradizione impone in queste giornate di chiudere gli esercizi commerciali all’una. Anche in Italia sono sorte molte polemiche riguardanti tematiche simili, al punto che, nel 2003, il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha emesso una sentenza di condanna contro Lidl per attività antisindacale. http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
qualcuno può aggiornarmi?
mi chiamo marzia,vivo a roma e recentemente sono stata assunta dalle poste.
dico questo perchè in seguito alla mia assunzione, ho ben pensato di chiudere il contocorrente alla banca di roma e trasferire i miei averi,circa 1.000 alle poste.
dopo aver ricevuto 600 forfettarie mi è stato gentilmente “obbligato” di attendere qualche “GIORNO” per la chiusura definitiva del conto.
questo succedeva il 21/03/06. ancora ad oggi non ho avuto notizie, e quando li interrogo sui motivi di quanto accade mi sento rispondere che “al più presto” mi contatteranno loro.
ora vi chiedo: è normale che ciò avvenga? e sopratutto è giuso?
qualcuno del ramo mi aggiorni GRAZIE
http://www.iniziativacomunista.org/
visto che sei di roma se ti fa piacere ti invio questo indirizzo , non sono politici ma sono lavoratori come noi , leggi il contenuto del programma e capirai. e’ aperto a tutti
sono curiosa di sapare come reagirà Lidl…. andate anche a leggere si Wikipedia a proposito del libro nero scritto sulla famiglia Schwarzbuch
proprietaria della catena Lidl …. chi combina porcherie prima o poi viene scoperto!!!
Ciao Beppe non ci volevi credere? adesso ti racconto di Auchan ! sono Massimo un ragazzo di Palermo Tecnico elettronico , meno peggio finisco di fare un tirocinio formativo nord sud li chiamano…subito dopo Auchan Vicenza mi propone l’assunzione tempo indeterminato..capo reparto manutenzione contratto ccnl commercio ok,e la mia vita stava terminando…14 ore di lavoro al giorno fisico…straordinario non ne pagano eh!(ecco il primo prezzo di Auchan) ,finito il lavoro fisico torni a casa e pensi di aver finito??no chiamate continue a tutte le ore del giorno e notte per problemi tecnici…(non avevo la reperibilita’).senza alcun corso specifico di formazione mi addossano responsabilita’ immense…dopo uno strappo alla schiena mi madano il medico a casa..dopoo un anno non riesco piu’ a resistere e vado via…non mi hanno mai pagato lo straordinario…ecco come fanno a straguadagnare con il sangue dei dipendenti e voi parlate lo so’ che siete ancora dentro li”e io pensavo che la schiavitu’ in alcuni casi era solo al nord…!!ciao
Hai brobrio ragione Bwanga Balunga, guà ci sono solo bersone che sgrivono duddo il giorno e non fanno un gazzo dalla maddina alla sera, fano bresdo a indignarsi, ma non cacciano un peso, augh augh, viva zapadero che caccia a duddi gli sbagnoli grossi gunei fisgali e loro godono come ricci, agh agh agh che risade. zapadero insegna a brodi come si gaggia un guneo fiscale nell’anicione agli idaliani campeun do mundo…arriba mexico!!!
Ecco appunto ….rimanitene li bello bello e ricordati che in america ci sono molte comunità di recupero ……quando guarisci ritorna a scrivere !!Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooo
si tutti icomunisti,facsisti democristiani socialisti leghisti ecc.ecc.ti aiutano a mettertelo nel cu..o ,coglione!!!!ma non li hai mai guardati bene,svegliatiiii,poltrone ,soldi ,potere,privilegi e chi più ne ha più ne metta questo cercano tutti,non vedo altro,o devo vestirmi con la camicia rossa ,nera, o verde per chiii!?!?antiquato sei ancora all’epoca dei romani, lo dico a te stefano pisapia
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
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la guerra dei poveri la dovete vincere voi
vieni a votare
commenti espressioni idee capricci desideri
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-iraq la guerra del petrolio e la strage nascosta
-il signoraggioe la guerra dei poveri
-i retroscena della guerra dei balcani
-le dichiarazioni dell’ultimo superstite delle torri gemelle
-AREA 51
-CASO MOGGI e le dichiarazioni di berlusconi
-BERLUSCONI e l’art.21 della costituzione
-Quanto ci costano i parlamentari?
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
BASTA votare i pregiudicati
-vota ai sondaggi
COSA CHIEDERESTI A PRODI?
chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
Voglio rispondere al messaggio di capitano nemo, e fargli presente che in questo mondo e in questa italia non è tanto facile trovare lavoro, e quando ti vengono offerti quasi3000 euro ed hai pure una famiglia da mantenere, sei disposto a mandare giu tutto anche insulti e orari tragici.Fortunatamente Emanuele ha avuto il coraggio di affrontare i suoi ex capi e liberarsi di loro una volta per tutte(speriamo).
Per concludere faccio i miei piu sentiti auguri ad Emanuele e da canto mio boicotterò Lidl fino a quando questa gente senza scrupoli non si metta in regola. vincenzo
Leggo a volte come giustificazione che si tagliano i costi per campare.
Questo non è corretto.Io vedo questi supermercati che dopo il primo ne aprono uno ogni anno, questo significa che i guadagni sono enormi, e secondo me il problema è proprio questo.
Voglio dire, prima mettevi su un’azienda, una ditta, la”fabbrichetta”, vivevi bene tu e la tua famiglia,casa al mare, in montagna , al lago, la barca, che altro? Assicuravi il futuro ai tuoi figli, ma sì, sistemavi anche qualche parente o amico,davi lavoro a delle persone(e magari ne ricordavi pure il nome) insomma vivevi alla grande,al di sopra della media e sicuramente anni luce dai tuoi dipendenti, ma tutto sommato in una dimensione da terrestre.
Ora se sei un imprenditore e non sei una multinazionale, non apri filiali e succursali, non accumuli, realizzi, concretizzi, tanto vale che chiudi.
Abbiamo imprenditori che guadagnano quanto una nazione, guadagnano tanto denaro che non potrebbero mai spendere in 1000 vite nè loro nè le loro famiglie, e non fanno altro che arrabattarsi, cercare fusioni, compartecipazioni, utili. Li senti dire che non ce la fanno, se non tagliano e licenziano devono chiudere, devono unirsi di qua, separarsi di là , e scopri che stanno parlando di “margini” di milioni e milioni di euro.
E mi sa che non sono neppure capaci di stare fermi un attimo a gioire di quello che hanno, fermarsi a contemplare il frutto del loro lavoro e finalmente goderselo.
Rispondo ad Alberto Lupo (spero sia il tuo nome vero, è un’eredità pesante da portare…) e all’amico GL.
Per Alberto :
il mio non è vittimismo, riflettevo sulla lettera del ragazzo che Grillo ha deciso di pubblicare e facevo unparagone con la mia vita, tutto qui.
Ti dirò che ci sono stati anni in cui quei soldi (netti) non li ho visti nemmeno con il binocolo, tuttavia se fortuna c’è quella è che faccio un lavoro che mi piace, che ho scelto e che non cambierei perchè prima di quantoguadagno aguardo quanto mi soddisfa ciò che faccio, il guadagno è una voce aggiunta (non marginale) di una professione, ma non fa la differenza.
A Milano ci sono persone specializzate in vestizioni di defunti – che conosco personalmente – che guadagnano dai 100 ai 300 Euro a “cliente” e ci sono giorni in cui arrivano a quattro / cinque “servizi”…. il conto è presto fatto, perchè non c’è la fila fuori per fare quel lavoro secondo Te?…
Per GL :
certo che ciò che faccio è per me, ma anche i rischi sono i miei e non del mio personale, così come i (sudatissimi) 29000 Euro più benefits del ragazzo che scrive saranno anche “strizzati” ma sono al netto di quello che si chiama rischio imprenditoriale.
I miei autisti se sfasciano un camion domani restano autisti a 1500 Euro al mese, comunque giri il vento.
Io magari non sono lo stesso di prima con un camion in meno e un meccanico in più da pagare.
Comunque ribadisco, la mia era ed è una riflessione.
Mi viene in mente – però – di un post di tempo fa sempre di Grillo in cui si parlava di ragazzi indiani che alle quattro di mattina mungevano le mucche per “soli” 4500 Euro al mese in mancanza di giovani italiani disponibili.
Strano che allora ci si tagliassero le vene per dire che in giro c’era (e c’è) del gran fancazzismo e ora ci si stracciano le vesti se si lavorano 15 ore al giorno….
Non è che la fetta di pane e luogo comune è già fuori dal frigo?…..
i ragazzi non lavorano nelle imprese funebri perchè sono tutte a conduzione familiare…io ci lavoro perche il cugino di mio padre ha il monopolio dei funerali nella mia zona e mi ha preso a lavorare quando avevo16 anni ….tutti i miei colleghi sono parenti..
…mi sa che tu spari bufale e che sei un sola, ci racconti fandonie, magari hai 10 anni e fai finta di fare l’imprenditore …vai da mamma vai
A margine della cordialità con la quale opponi delle argomentazioni alle mie (sebbene mi piacerebbe trovarle e poi capirle…) credo che il tasto “discussione” per lo spessore della Tua risposta sia fin troppo nobile per il contenuto che hai espresso.
Mi fa piacere sapere che lavori anche Tu in un settore che difficilmente entrerà in crisi.
Cordiali saluti, e quando ci torni salutami anche la mamma tua.
..veramente a me non interessava risponderti ma controbattere su un fatto che vivo in prima persona…
comunque tu sicuramente sei piu’ istruito di me per cui lascio a te la forma e mi tengo la sostanza…
…comunque se sei contento”hai vinto”!bravoa!
e spera che il prossimo che raccolgo non sei tu!(toccati quelle misere noccioline che ti ritrovi)
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a sparare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
Bè, voglio dite la mia!
Caro Emanuele, sono cose che NON dovrebbero esserci al mondo di oggi, però “purtroppo” è così che và, è natura! è la legge del più forte! Tante cose andrebbero cambiate(quelle di cui parla il Sig. Grillo, penso sia solo la punta dell’ iceberg)………………………………………………………. UNA SOLUZIONE CI SAREBBE (forse un pò primitiva), cosa Vi starete domandando???…:: ” una nuova arca di noè !!! ” ::… però anche lì ho i miei dubbi ?? CHI SALIREBBE PRIMA IL LEONE O LA GALLINA ?? (a buon intenditor…)
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
voglio dirti solo una cosa io la pasta me la faccio da me di ogni tipo spaghetti,maltagliati,fusilli ecc.ecc.ecc.
e vuoi sapere come mi faccio la camomilla?
raccolgo dei fiori simili a margherite pero che odorano appunto di camomilla le faccio essiccare e mi bevo una tisana di camomilla che e na meraviglia.
ma mi fermo qua senno il tuo cervellino potrebbe andare in fumo…sig.fantozzi
cosimina vitolo 12.07.06 19:32 | Rispondi al commento |
Non c’è che dire sei sicuramente da sposare ,già me lo immagino tornerei a casa la sera e troverei il mio bel piatto di pasta (fatto da te )rigorosamente vegetariano ,però mi toccherebbe guardare il nostro gattino che si pappa un povero passerotto perchè tu l’hai tenuto a stecco di carne per mesi (povera bestiola) e lo stesso vale per il cagnolino oramai succube del tuo imperialismo vegetariano ,se ne và di nascosto nel nostro bel pollaio a papparsi due o tre galline belle fresche e grasse.
Poi mi metterei le pantofole ,mi adagerei sulla mia poltrona ,e mi berrei una bella camomilla fatta da te ,e raccolta proprio nel pomeriggio nei gialli campi di grano (e dove sennò).
Tu intanto ti recheresti nel pollaio a contare le galline ,e sgridarle se percaso ingoiano qualche lombrico , poi a faccende terminate andresti giù in piazza a distribuire volantini sulla vivisezione sempre ai soliti quattro vecchietti che non ti sopportano più .
Dopo questo post mi vengono in mente tante questioni che non so come risolvere… Il tutto si traduce in mille “perchè”. Perchè sei rimasto? perchè non hai chiesto garanzie sugli orari prima? perchè 29.000 euro a me sembrano un’enormità? perchè credo che c’è chi sta peggio per meno? perchè sei arrivato al punto di farti licenziare? eppure il lavoro non crea dipendenza, ma forse i soldi si?
Salve a tutti mi occupo di formazione e della gestione delle cosiddette risorse umane.
Prima considerazione vorrei sentire anche la “campana” della LIDL. Non credo di poter esprimere un giudizio su un’azienda sentendo solo il giudizio di Emanuele (del quale non dubito, ma comunque per correttezza non possiamo essere certi finchè non sentiamo entrambe le parti). Motivo questa mia affermazione, nessuno di noi ha mai lavorato alla LIDL e per questo non possiamo veramente sapere come stanno le cose. Se comunque Emanuele avesse riportato la verità, ed in effetti una volta sono stato acquirente della LIDL, e diciamo che da persona capace di comprendere il “clima aziendale” non mi sembrava particolarmente buono, tranquillizzatevi che presto questo tipo di distribuzione chiuderà i battenti. Dico questo perchè una società efficiente deve perseguire oggi per rimanere competitiva non solo la soddisfazione del cliente, ma anche la soddisfazione di chi lavora in quella azienda. Altrimenti la conseguenza sarà alti livelli di turnover (come ci indicherebbe la situzione riportata da Emanuele), un servizio od un prodotto scadente (le persone che sono trattate male giustamente alla lunga si incavolano e cominciano a boicottare il lavoro), ed infine consumatori insoddisfatti. Personalmente seguo la politica di Toyota (Beppe come tutti forse saprete ne possiede una), Toyota riesce ad avere un ottimo prodotto e servizio, prima di tutto perchè la gente che ci lavora è soddisfatta (sia della paga che del clima sociale che si respira in Toyota), quindi naturalmente dedica anima e corpo a migliorare il proprio lavoro ed il risultato di esso. Non temete le aziende vincenti del futuro saranno quelle che tratteranno bene i propri dipendenti (e per fortuna ce ne sono, io ne conosco tante), non è niente di nuovo in fondo lo aveva già capito Ford ad inizio secolo scorso, quando comprese che i primi ad arricchirsi (se voleva avere successo anche lui e l’azienda) dovevano essere i suoi operai.
Gentile Gabriele,
come formatore condivido l’impostazione del tuo ragionamento, e vorrei poter essere altrettanto ottimista.
Tuttavia come lavoratore e come consumatore devo sottolineare che forse il ragionamento è meno lineare nel momento in cui si prende in considerazione:
– che la tanto enunciata QUALITA’ del servizio/prodotto offerto non è così importante per il profitto di un’ impresa, almeno nel breve-medio periodo, soprattutto se si aggiungono variabili quali la ridotta trasparenza e/o competitività del mercato;
– che la demotivazine e gli alti livelli di turnover del personale sono un problema di portata limitata in un contesto in cui i tassi di disoccupazione restano alti, l’offerta di lavoro si caraterizza per una bassa specializzazione e il tessuto produttivo per un ancor più basso valore aggiunto;
– che i consumatori non sono sempre così forti, consapevoli e informati da poter influenzare il mercato in maniera positiva così come vorrebbe la teoria economica (i consumatori consapevoli sono ancora una minoranza, anche se sempre di più).
Infine il modello Toyota, sicuramente apprezzabile, è di difficile esportazione in contesti economici e culturali differenti (decenni di gerarchie tayloriste e di contrapposizione fra padroni e lavoratori non si superano facilmente), ma è sicuramente possibile un adattamento.
Direi anche che le idee buone non son sempre le idee nuove e non vengon sempre da lontano; in italia ci son stati e ci sono ottimi esempi di imprese responsabili, anche rispetto alla gestione del personale e ai modelli organizzativi.
Certo qualche riforma, più informazione per i consumatori e più consapevolezza da parte di ognuno di noi aiuterebbe a proseguire per la buona strada…
insomma, alla fine non ho deciso ancora se essere o no ottimista…
L’idiota che si spaccia per ghanese dovrebbe essere clisterizzato dal buco dell’orecchio affinché gli si sciacqui il cervello. Si vede che é un parassita e che non ha mai lavorato in vita sua.
Per il resto inviterei i partecipanti a boicottare i prodotti della LIDL. Prendere nomi e cognomi di questi brillanti dirigenti aziendali e passare alle vie di fatto…che so uno stinco, una rotula da macellare con un piccone. O pestarli fino a cambiargli i connotati. Così almeno imparano ad assumersi una qualche responsabilità. E’ ora che questi aguzzini paghino di persona. Che restino invalidi a vita zoppicando per il resto dei loro squallidi giorni. Così nello zoppettare si rammentino di quanto male hanno arrecato all’umanità. La tolleranza é finita.
Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica, a tempo indeterminato, ed il 2 gennaio approdo da questi tedeschi!
—–
Scusa se te lo dico, un po’ te la sei cercata!!! Chi te lo “concede” al giorno d’oggi un contratto a tempo indeterminato con tutte le tutele che prevede?
E soprattutto COME SI FA A MOLLARLO PER LA LIDL?
Se avessi cercato un po’ in rete PRIMA di accettare l’offerta avresti scoperto da solo la verita’. Ci sono comitati di dipendenti un po’ ovunque in europa.
Comunque hai la mia piena solidarieta’, LIDL e’ gia’ da un po’ sulla mia lista nera, x questi e 1000 altri motivi.
sempre più grandi, sempre più veloci, sempre più tecnologici, sempre più bravi. il progresso? il progresso ha a che fare con l’ uomo, e l’uomo rimane sempre più o meno alto 1 m e 70, pesa circa 80 kg, cammina intorno ai 4 km/h, ha bisogno di dormire su per giù 8 ore per notte. non mi fido di chi mi porta a lione più in fretta di quel che ci vuole per andare da milano a morbegno, di chi mi vende tre birre facendomene pagare due, di chi mi regala credito telefonico perchè sono un cliente fedele.
ritroviamo la misura!!!
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
in effetti Gianni non hai tutti i torti, anche io conosco la situazione e ciò che dici è vero, c’è qualcosa che non trona nella vicenda vorrei conoscere l’opinione della LIDL.
Rispondo al sig. Mario Fiorillo:
il suo intervento è assolutamente fuori posto; la sua ironia è una presa per il culo vera e propria nei confronti di Emanuele. Vergogna! e quel – per altro in pienà età produttiva – cosa dovrebbe significare?! che si deve spaccare la schiena solo perchè è un giovanotto?! ma vada a cagare lei e il suo lavoro autonomo!!!
Mi spiace Lei veda ironia laddove c’era solo una cronaca assolutamente attendibile di una mia giornata lavorativa tipo.
La considerazione anagrafica è legata solo al fatto che il ragazzo in questione è oggettivamente…un ragazzo! con più energie e determinazione di un neo pensionato, tutto qui.
La schiena in ultima analisi ognuno se la spacca, se ritiene, come può e per ciò che vuole : credo che anche l’autore della lettera avrà i suoi motivi per andare avanti a fare ciò che fa, sapendo perfettamente che la raccolta dei pomodori o il taglio della legna a parità di fatica e di ore rendono molto meno di quanto l’azienda gli corrisponde.
Così come io ho i miei di motivi per farmi il mazzo che mi faccio e Lei – forse – i Suoi.
Il tono e il linguaggio usato, infine, squalificherebbero qualsiasi ulteriore istinto di ribattere sui contenuti del Suo inciso.
ma non vedete quanto siete acidi?
io sto benissimo con me stessa dopo 10 anni di eccessi ho ritrovato la mia serenita nterna e vivo in armonia con tutto cio che mi circonda,si sono animalista,naturista,ambientalista e vado a lavoro con la bici e allora?
della mia vita ne faccio quello che voglio e non me ne frega niente delle voste battutine da strapazzo io nel mio piccolo do il mio contributo e voi?
pensate a fare qualcosa di concreto per la soceta piuttosto che sfottere il prssimo
ciao a domani
…cosi’ mi piaci….io ti apprezzo.Ti ho detto determinate cose solo perchè anche tu possa mettere alla prova le tue idee…
…e comunque le botteghe e i piccoli negozianti truffano il cliente la grande distribuzione il dipendente…evitando radicalizzazioni si puo’ essere coerenti ocn se stessi…
ciao e scusa
Certo che i laureati, dopo anni di studio e alla ricerca del lavoro che li ripaghi del tempo trascorso, hanno spesso queste delusioni. Esempi (specie nel Sud d’Italia): i call center e i tirocini gratuiti in qualche studio professionale! Ore e ore di lavoro straordinario, per lo più non retribuito e nessuna tutela. Che il nostro dipendente Prodi intervenga!
il problema e’che non c’e’ nessun tipo di controllo e che i sindacati vanno a braccetto con le cooperative che prendono in appalto il lavoro dalle aziende.io ho lavorato come cellista per un azienda di surgelati di ravenna (la agritech).ma il lavoro era appaltato alla unilogistica di milano.il risultato? lavori a -30° senza nessun tipo di controllo.per legge si dovrebbe stare 40 minuti in cella e 20 minuti fuori,la realta’ e’ che essendo in pochi a lavorare si stava (e si sta tutt’ora da quello che mi dicono i miei ex colleghi)tranquillamente fino a 3ore consecutive in cella arrivando a non sentirti piu’le dita delle mani e dei piedi.ho raccolto piu’ di una volta colleghi svenuti d’estate grazie agli sbalzi di temperatura(da -30° a +40°..fate voi)uniti alla stanchezza,visto che le 250-300 ore al mese erano la prassi.incidenti e ricoveri ospedalieri come se piovesse ed altro ancora da riempire un blog(a mmoniaca inalata in cella,soffioni gelidi costanti dall’alto verso il basso ad altezza d’uomo,ecc.).dopo un anno mi sono rivolto alla cgil denunciando il tutto in maniera scritta,firmata e documentata.risultato:non ci possono fare niente.ho deciso di mandare a fanculo tutti(sindacato compreso) e dopo un anno e mezzo sto ancora aspettando la divisione degli utili promessomi in quanto socio di cooperativa
Interessante! Sapevo che la Lidl usava certi mezzucci con i suoi dipendenti…ora però vorreisapere quali altre società di grande distribuzione (soprattutto discount) adotta un tale comportamento.
Ciao
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
Come ti permetti di dare del deficiente al prossimo senza nemmeno concedere il beneficio del dubbio? Ma tu sai di cosa parli? O hai preso una laurea a San Marino grazie all’aiuto di Cepu?
Comunque, tranquillo Gianni: continua pure a dormire e a vivere nel mondo dei tuoi teneri sogni triestini di legalità e rispetto dei diritti…non meriti altra risposta perchè la tua ingenuità fa tenerezza.
Anche se non sarà sempre in tema, io continuo ad insistere su questo piccolo e limitato problema. In base alle “pensioni d’oro” (che partono da 586 EURO AL GIORNO IN SU) e al loro numero, da un rapido calcolo, risulta che sarebbero sufficienti 6/8 ore/mese prelevate da ciascuna pensione per finanziare il BONUS BEBE’ per i circa 500.000 bambini che nascono in Italia ogni anno. Io penso che i “pensionati d’oro” non abbiano nulla in contrario ad investire questa piccola somma sul futuro dei loro nipoti e del Paese. MAMME, questo è un Vostro sacrosanto diritto ! APPOGGIATE L’INIZIATIVA
Pietro Rossi
Preg.mo Prof. Romano Prodi
Formato il Governo e varato il programma dei primi 100 giorni, continuo a ricordarLe, a nome dei miei due nipotini gemelli che avevano 15 mesi ad Aprile, una promessa da Lei fatta più volte in campagna elettorale: la somma di Euro 250 al mese, a sostegno di ogni bambino, sino al compimento del 18° anno di età (nel programma non c’è, purtroppo, traccia del provvedimento),. Questa nota verrà ripetuta periodicamente, in attesa del relativo provvedimento. I soldi è facile trovarli per tutti i bambini: basterebbe ritoccare un po’ le “pensioni d’oro” ( partono da EURO 586 AL GIORNO in SU !). Sono moltissime le “pensioni d’oro” e un piccolo ritocco fiscale a queste mega-rendite pubbliche consentirebbe il reperimento di notevoli risorse finanziarie, senza creare alcun problema di sopravvivenza ai “pensionati d’oro”.
Con la più viva stima
Postato da Pietro Rossi (a partire dal 11/04/06)
Bravo beppe, alla facciazza di chi ogni tanto lamenta post soporiferi, sempre votati alla polemica sterile.
Il managment delle lidl, se vogliamo chiamarlo tale,penso che abbiano gia’ drizzato le orecchie, capiscono unicamente il lato economico, boicottando cambiera’ qualcosa.
vedrai che batosta che ci ritroveremo sulle spalle, purtroppo il sistema che stiamo sposando ci portera solo che alla rovina. http://www.iniziativacomunista.org/
bisogna tornare uniti .
Caro gino, non si può fare proprio a meno di rispondere al tuo commento che trovo alquanto superficiale e presuntuoso.
n1 – lo sfruttamento nelle multinazionali esiste ed a meno che tu non abbia lavorato o lavori presso di loro non puoi affermare il contrario.
2- la “miriade di gente che si imbosca” combinazione la vedi tutta tu, ma cacciami una curiosità, vai lì per fare la spesa, per fare una passeggiata oppure fai il polizziotto in azienda? (visto che oltretutto parli anche di prove)
Stai affermando che gran parte dei lavoratori italiani sono ladri ma… ci fai o ci 6?
“NON PARLIAMO POI DEI SINDACATI”
Eh no, invece parliamone!!!
mi dici chi rappresenta il lavoratore in azienda ed oltretutto da chi viene eletto questi?
Mi dici da chi è formato un/il sindacato?
Sicuramente esistono – ma questo da che mondo e mondo i ladri, i leccac… ecc. – ma generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio mi pare eccessivo.
Leggendo il tuo commento ho pensato:
“L’UNIONE FA’ LA FORZA”?
pura UTOPIA!!!
BOICOTTARE
Assolutamente boicottare
andiamo all’alimentari sotto casa che sicuramente è migliore di tutti i discaunt
e magari ti fai anche due chiacchere su come va la vita…….
massi .
Boicottare la LIDL ?… forse,
ma credo sia piu’ giusto boicottare i sindacati :
referendum per abolire il finanziamento pubblico,
e astensione dall’acquisto di tessere e cose simili, cosi’ con la morte dell'”azienda” sindacato, i lavoratori torneranno a capire che il vero sindacato sono i lavoratori stessi.
Cosa sarebbe la LIDL, se tutti i lavoratori uniti incrociassero ad oltranza le braccia?..
Il sindacato e’ un azienda, e chi si propone come sindacalista, in realta’ lo fa per fare i suoi interessi o per fare carriera : si diventa perfino PRESIDENTE DEL SENATO !!!!..
Che gli frega a i dipendenti del sindacato, del destino dei lavoratori?…
Anche qui bisogna rimettere le cose a posto : se il sindacato non rappresenta piu’ i lavoratori, allora i lavoratori devono RAPPRESENTARSI DA SOLI !!!.
Solo cosi’, si potra’ mettere freno ai vari casi LIDL, mobbing e cose di questo genere.
Per carita’ non voglio un paese costantemente in sciopero : esistono i doveri (sacrosanti) ma anche i diritti.
Oggi ci chiedono tanti doveri, dimenticandosi dei nostri diritti, e spetta a noi rimettere a posto le cose, perche’ nessun altro lo fara’ : ITALIA, ESCI FUORI DALLA TUA PIGRIZIA, E COMINCIA AD UNIRTI PER RIPRENDERTI QUEI DIRITTI CHE NEL SONNO TI SONO STATI RUBATI !!!.
Questa lettera sa tanto di palla, di uno che ha proprio calcato la mano, cmq da l’idea di quanto lavorano di solito alcuni capi che molti definiscono come gli sfruttatori…
cmq… ti faccio tanti auguri, spero x te che tu riesca a risolvere il tuo problema.
Quello che forse la gente comune non conosce di tutti i supermercati o GDO, sono le ore di sosta che i fornitori sono costretti a soccombere per poter scaricare la merce che hanno nel proprio autocarro. Il tempo di attesa per le operazioni di scarico avvengono in piazzali non recintati, sotto il sole la pioggia o la neve a seconda della stagione, senza alcun servizio igenico e senza possibilità di un possibile riposo ( in genere si corre tutta la notte per essere tra i primi all’apertura del mattino)in quanto l’avviso per il permesso di accesso all’area del supermecato per le operazioni di scarico avvengono con tramite altoparlante e il più delle volte mal funzionante. La chiamata poi avviene o per esigenze di prodotto, o per ordine di arrivo degli autocarri. Gli orari di scarico sono normalmente tra le 6,00 del mattino e le 11,30-12,30 dopo di che se non riesci a scaricare entro quegli orari devi riprenotare la consegna con la conseguente perdita del fatturato derivante da quel viaggio o vendita. Dimenticavo che la filiale della GDO(Grande Distribuzione Organizzata che io definirei GDD Grande Distribuzione Disorganizzata in quanto scarica a terzi la propria disorganizzazione) può rifiutarti il carico per problemi propri(il più delle volte logistici che equivale più semplicemente alla mancanza di spazio per stoccare la merce che il buyer ha ordinato) Tutto ciò senza rilasciarti nessuna prova scritta e se lo fa comunque ti ha messo nei pasticci perchè se sei un trasportatore hai il problema del viaggio di ritorno che era stato organizzato in virtù dello scarico che doveva in teoria avvenire.Finita l’odissea delle attese, nel caso si debba operare più scarichi GDO,al momento dello scarico ti devi arrangiare in quanto loro non hanno personale per tali operazioni e se c’è devi pagare un’importo in contanti su una base tariffaria da loro imposta.La GDO è poi in possesso dei permessi di transito per i propri mezzi nei giorni festivi rilasciati dalle Questure locali
OH MAMMA MIA SONO SCONVOLTA BEPPE DA QUESTA LETTERA!
IO DICO SOLAMENTE AD EMANUELE DI PENSARE ADESSO A SE STESSO E A RIPRENDERSI DA QUESTA ORRIBILE TORTURA. NON è UN LAVORO. E’ UNA VERA TORTURA! TI AUGURO EMANUELE TUTTO IL BENE POSSIBILE E SOPRATTUTTO CHE TU POSSA TROVARE UN NUOVO LAVORO CHE TI FACCIA… RESPIRARE! TE LO AUGURO DI CUORE EMANUELE! MANDALI AL DIAVOLO E CHIAMALI IN CAUSA! RITROVA TE STESSO!
IN BOCCA AL LUPO E UN ABBRACCIO!
DA UNA TUA COMPAESANA.
…ah dimenticavo poi dopo che ho lavorato 10 ore mi costruisco ghirlande di fiori, e salto per i prati bevendo infusi alle erbe preparati da me grazie alla mia sapiente arte e alle mie doti naturalistiche…sempre a tempo libero faccio sapghetti fusilli e maltagliati pensando ai prodotti che la terra ci offre e ringraziando la madre terra per tutto soprattutto del fatto che la mia giornata dura 38 ore!
Qualcuno potrà obiettare che il lavoro autonomo è una scelta, e più semplicisti aggiungere che lo si fa per soldi.
Leggo la “settimana tipo” di questo ragazzo – peraltro in piena età produttiva – e faccio un paragone con la mia vita di artigiano del settore trasporti.
Sveglia mediamente alle 6, alle 7 devo essere già dietro la scrivania, sul numero complessivo dei dipendenti quasi ogni giorno arrivano telefonate : “mio figlio ha la diarrea…” “mia moglie deve andare a fare una visita…” “non mi parte la macchina…”
Dopo avere sbrigato quanto possibile in ufficio arriva il momento di salire sul camion per sbrigare le cose che gli altri lascano indietro, il tutto con tre telefonini perennemente in funzione.
Carico e scarico a oltranza fino a metà pomeriggio, quando rientro c’è il fax con la sua montagna di ordini e conferme ad aspettare giustizia, rientrano gli autisti tra le 18 e le 20 e vanno attesi, prese le bolle, scaricata la merce.
Sono le 20/21 quando finalmente i mezzi sono parcheggiati e il magazzino è “solamente” da riordinare, mediamente in un’oretta.
Gli autisti non sanno cos’è una scopa perchè “loro sono autisti” quindi se voglioc he i miei mezzi e il mio magazzino sia presentabile non posso contare sul loro apporto.
Idem controlli di acqua e olio (fosse per loro telefonerebbero per dire che esce fumo dal motore, non prima)
Il sabato va via per fare il punto della merce e delle giacenze, per organizzare il lavoro del lunedì, per qualche lavaggio a rulli dei mezzi.
La domenica, siccome sono pignolo e forse un pizzico responsabile in serata passo a dare un’occhiata che sia tutto ok e una sbriciata a posta elettronica e fax.
I mezzogiorni senza troppo lavoro sono occasioni utili per banca e posta.
Vediamo : dalle 6 alle 21 fanno 15 ore, per 6 giorni mettendo sabato e domenica assieme fanno 90 ore, circa 360 mese, fanno 45 giorni per difetto.
Fiorello non piangere dai…………..
e poi se trovi il tempo di scrivere una mail da 30 righe come minimo significa che poi tutto quello che dici non e cosi vero….su dai superman…vattela a pigliare nel c…….
Vedo che ogni commento trascende dal tema trattato per diventare una sorta di trattato della pochezza.
Mi spiace Tu abbia perso per strada gli ammenicoli che non ti consentono di andare oltre le quattro “a” (per giunta minuscole, addirittura sovradimensionate rispetto allo spessore della Tua risposta) con le quali Ti firmi a differenza mia che uso un nome e un cognome.
Coraggio, magari con il tempo tornerai in possesso anche del necessaire per prenderti le responsabilità delle Tue parole.
Nel frattempo, stante i concetti che hai esposto, non averne male se non le considero più che un esercizio respiratorio trasferito sulla tastiera….
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la guerra dei poveri
libera informazione
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E’ morto i il capo della guerriglia cecena Shamil Basayev
La conferma è arrivata infine dai separatisti ceceni: Shamil Basayev, il loro capo carismatico, quello che per il governo russo era il Bin Laden del Caucaso, è morto in un’operazione delle forze speciali russe in Inguscezia nel villaggio di Ekazhevo. Ma sulle modalità della sua scomparsa esistono versioni contrastanti. Per Niklay Patrishev, capo dei servizi segreti, il camion, che trasportava dinamite, sul quale viaggiava Basayev sarebbe stato centrato da un missile di precisione telecomandato………………………………
chi è stato in realtà quest’uomo?
………… http://handly.bloggers.it
NON E’ OT: C’E’ ANCHE IL MOBBING COLLETTIVO, OVVERO QUELLO CHE SCASSAGNINI UMBERTO HA FATTO A CATANIA, DANDO LA GESTIONE DELLE STRISCE BLU A SOSTARE, con stipendi favolosi per il Cda, lo chiamano così’ ++++++++++++++++++++++++++
++++++++++++++++++++++
Scassagnini Umberto avrebbe potuto dare le Strisce blu in gestione all’AMT (Comune), come aveva fatto Enzo Bianco, invece ha trovato utile per sè inventare la scatola cinese della SOSTARE, per distribuire vitalizi e posti di sottogoverno. I catanesi, imbecilli come sempre, l’hanno votato in massa. Ma si può essere più masochisti di così? Siete un popolo senza speranza: a voi si può fare tutto. Che vogliamo scommettere che il successore di Scassagnini si fotterà: vostra madre, le vostre figlie e persino vostra nonna?Si accettano scommesse… vostra moglie se l’è gia scopata come “Consulente” negli anni dal 2002 al 2005
_________ http://www.ricostruire.it ____________
Esci dalla tana!
L’abbiamo voluta la Globalizzazione?????!!!!! Ecco qua i frutti!!!! Se vorremo lavorare in futuro dovremmo diventare CINESI!!! non con la pelle gialla ma schiavi del sistema lavoro, topi da laboratorio che non fanno altro che LAVORARE!!! lavorare e consumare, consumare e lavorare!!!!!Questo siamo, animali da sfruttare ed a cui instillare false necessità, falsi bisogni, per farci così lavorare ancora di più e chi si arricchisce sono solo i GRANDI!!! Mi dispiace per Emanuele ma credimi che anche le ditte piccole, così dette familiari sfruttano il personale fino all’osso e poi lo gettano ed i contratti di lavoro a tempo indeterminato Non esistono più!!! Così un giovane che si vuole formare una famiglia e fare una casa come fa??? Se non ha l’aiuto dei genitori diventa una cosa impossibile, precari a vita, insicuri ed incerti!!!! Un augurio di ripresa ad Emanuele!
purtroppo tra il dire e il fare e facile , purtroppo oggi la societa ti sta sempre piu portando allo sfruttamento , e di certo le privatizzazioni, e la liberizzazione non porteranno di certo l’operaio a star meglio.
Leggo commenti che enfatizzano le nuove riforme sulle liberalizzazioni, queste si possono fare ma in un paese normale testimonianze come quella del post di beppe non devono esistere.
E’ sufficiente seguire il contratto di lavoro , dove il commercio e chi lo gestisce deve seguire.
Altrimenti di storie da far west delle regole ne seguiranno ancora.
Del resto non e’ un mistero che nel mondo del lavoro del commercio, i titolari siano una classe a cui tutto e’ concesso o meglio dove si possono permettere di tutto.
Ma nel casino italiano, dove fare il dipendente e’ sinonimo di sfruttato e poveraccio a vita, gli imprenditori sempre piu’ ricchi e piu’ famelici.
http://www.iniziativacomunista.org/
riuniamoci e combattiamo , che il futuro se continu di questo passo sara sempre peggio per noi lavoratori, anche io lavoro con la seconda azienda al mondo la CARREFOUR (francese) E di certo non e’ che sta andando meglio.
certo qualcosa piu’ della lidl ce’ pero’ grazie ai sindacati di oggi piano piano ci stanno riportando indietro di 30 anni , come quello che sta succedendo alla upim .
(http://www.filcams.cgil.it/webrelazio.nsf/dd5cab6801f1723585256474005327c8/33f6744642718583c125717f005978d2!OpenDocument)
cio’ non dico di dar contro i sindacati anche perche’ sono la nostra arma per difenderci dal padrone , ma far si di riprendere in mano cio’ che ci stanno togliendo anche grazie a degli elementi interni a questi ultimi che fanno gioco ai padroni.
per questo sopra vi o lasciato un sito dove potremmo veramente riunirci tutti noi lavoratori .
questo che ho scritto sono parole di un semplice macelaio della carrefour.spero che mi crediate ciao a tutti .
ps. comunque in giro ce ne sono tante altre di cose peggio di queste che veramente danno dell’incredibile eppure gli e’ permesso tutto.
sono incazzzato rosso. un vero comunista
Mi sorgono una domanda ed una considerazione:
– ma non è possibile che nessuno controlli che il luogo di lavoro rispetti le regole base?
– come lavoratore ho diritti e doveri, da alcuen parti non si pensa ai doveri ma in questo caso mancano tutti i diritti ed il lavoro temporaneo favorisce questi comportamenti. Speriamo che si portino modifiche alle attuali normative.
Già a vedere la pubblicità mi vieniva da vomitare in più ora sono sicuro che non ci metterò mai il naso dentro ad un discount della Lidl… Devono morire!!!
…io vivo in campagna e ho tanti animali ma allo stesso tempo lavoro 10 ore al giorno in città e pretendo di essere troppo moderna e sentenziare sulla vita di ogniuno…io non mangio carne ma tofu e preferisco andare a fare la spesa da zia bonaria, che è molto cordiale specialmente quando i suoi baffi cadono nei pomodori, o quando si sente il suo odore sudicio di ottantenne, o quando mi vende una mozzarella scaduta a tre euro.Tutti i miei abiti son prodotti da persone che quando li facevano mica stavano lavorando?…cantavano e danzavano su ritmi tribali e su melodie orientaleggianti…
…mai sia che io guardo la televisione pero’ strano so’ sempre i fatti di tutti…non inquino e i miei spostamenti avvengono su un aereo di carta costruito appositamente da me e da schietti..,nel tempo libero poi faccio la pasta, i manicaretti e le uova!si le uova non potrei mai mangiare delle uova di gallina, allora le faccio io e faccio prima…
…la mia è una vita semplice e realizzabile…
JUST D IT NOW
Cosimina svegliati!!!!!!per carità che ridicola!!!!
Vorrei dire a chi ha detto che questa è una puttanata di non dare le cose così per scontate e soprattutto di non dare del coglione alla gente senza manco sapere tante motivazioni, tante situazioni.. pensate un po’ prima di parlare.
MA PERCHE’ NON TI LICENZI?
perchè ti pagano molto?
allora evidentemente sei tu ad accettare la situazione.
se ti fanno lavorare 16 ore al giorno e tu non lo vuoi fare, allora LICENZIATI.
E’ molto semplice.
allora, lo dico chiaramente: NON SI LICENZIA PERCHè A BOLOGNA NON SI TROVA LAVORO! CAPITO? SE LEGGESTE I POST INVECE DI SCRIVERE A VANVERA, MAGARI AVRESTE RISPOSTE ALLE VOSTRE DOMANDE. e denunciare, ricorrere a sindacati eccetera non serve a nulla, sono cose di cui sono stato testimone direttamente
Ciao, se fosse capitato a me na roba del genere, oltre ad aver chiamato Strisia e le Iene avrei dato fuoco all’ufficio del principale, lavorare va bene, sfruttare no
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
E’ vero, ha trovato terreno fertile perché l’italiano è istintivamente suddito, non rivendica i propri diritti e preferisce mendicare favori.
Con questo non voglio assolutamente prendermela con questo ragazzo, che anzi ha avuto il coraggio di fare qualcosa per denunciare la situazione.
Non è vero che denunciare non serve a nulla: certo, bisogna fare denunce fatte come si deve (regola numero uno: SEMPRE mettere TUTTO iscritto, e pretendere risposte scritte: verba volant, eccome se volant!), perseverare, e anche avere la fortuna di essere assistiti da persone competenti; ma se queste premesse ci sono, le denunce funzionano eccome! Se si può arrivare a incastrare uno come Moggi, si può incastrare chiunque violi le regole!
Propongo di distribuire i fogli de “La Settimana” di Beppe, con l’articolo di Emanuele, davanti ad ogni supermercato LiDL d’Italia! Con 20.000 Meetuppers possiamo farcela!
Se non fallisce così, non fallisce più!
e questo è interessante: le cassiere del bennet obbligate a stare in piedi e non sedute da una fisima di un caporale in seguito ad una protesta simile hanno potuto tornare a sedersi. Una manifestazione simile è la cosa migliore, prima ti chiamano le guardie per sciogliere l’assembramento, ma volantinare si può, visto che questi ci volantinano tutti i giorni nella cassetta della posta… se loro vengono a casa nostra con i volantini noi dobbiamo andare a casa loro per far conoscere a tutti come cazzo si comportano coi lavoratori
Caro ALEANDRO BALDI, non c’è proprio cultura in Italia. secondo te lavorare 16 ore al giorno è cosa normale? e ringraziare se, magari ti lasciano il tempo di dormire rispondendo “come è umano lei…” sappi che io lavoro seriamente e detesto quelli che non fanno un tubo dalla mattina alla sera, quindi non sono un fannullone con la coda di paglia, ma trovo i tuoi interventi alquanto curiosi.
Prima le tirate sulla liberazzazione, sul new deal Italiano inaugurato da questo governo e poi queste testimonianze.
Si chiede la liberalizzazione, la concorrenza, la guerra dei prezzi, si applaude alla grande distribuzione come garante dei diritti dei consumatori…
E poi ci si finge scandalizzati per episodi come questo.
A qualche anima pia sarà pur venuto in mente che sono i lavoratori per primi a subire le conseguenze di questa politica…
P.S.
Ho letto un commento sull’etica della COOP… nel quartiere dove abito qualche anno fa ha aperto la COOP; nei primi due anni ha applicato prezzi più bassi dei concorrenti facendo chiudere molti piccoli negozi; non appena i due più importanti hanno chiuso la COOP ha rialzato i prezzi.
Vi posso assicurare che quei commercianti non navigavano certo nell’oro.
QUESTA E’ ETICA ? Secondo me é solo DUMPING
caro alessandro ti consiglio di studiarti un pò di micro e macro economia prima di parlare a sproposito.Ha ragione Grillo..alle persone manca la conoscenza.Gli episodi come questi sono frutto di un sistema capitalistico allo sbando sempre più imbrigliato dalla logica del profitto.se vuoi tra qualche mese ti passo la mia tesi di laurea sulla responsabilità sociale delle imprese analizzata a livello economico,etico e giuridico.Intanto se vuoi leggiti un libro e guardati un documentario dal titolo “The Corporation” di Joel Bakan.Bisogna sapere prima di parlare.
Bene visto che stai ancora scrivendo la tesi prova a riflettere su questo:
ogni impresa é strettamente legata al contesto socio-economico in cui opera, tuttavia nel caso di imprese di maggiori dimensioni con più sedi operative i centri decisionali possono ignorare completamente la variabile ambientale. Ovvero é possibile che le istanze di alcuni stakeholders non abbiano la forza di raggiungere il vertice.
Il modello di sviluppo Italiano caratterizzato da una forte presenza di PMI può costituire un elemento di salvaguardia sociale.
Il piccolo imprenditore vive nel contesto sociale in cui opera, lavora al fianco dei dipendenti e ne conosce le istanze, i proventi dell’azienda generano ricchezza per la comunità in quanto possono trasformarsi in ulteriori investimenti sul territorio o essere spesi sempre sul territorio contribuendo a far girare l’economia locale.
La PMI non é spesso in grado di accedere alle economie di scala e per questo può essere considerata meno efficente, ha dimensioni ridotte, ha un minore potere contrattuale con i dipendenti e presenta ricavi inferiori; tuttavia per la società può essere più importante di un colosso che non appena ha l’opportunità di ottenere vantaggi trasferendo la produzione altrove non ha esitazioni.
La tanto disprezzata impresa/famiglia ha contribuito a costruire l’economia Italiana dal dopoguerra ad oggi, non credo che se ci fossero state le multinazionali sarebbe avvenuto lo stesso.
So che non sono tutte rose e fiori e ci sono comportamenti negativi anche tra le PMI, ma se consideriamo il numero di imprese credo che abbiano un’incidenza inferiore rispetto alle grandi.
Che senso ha combattere per una riduzione dei prezzi a scapito del tessuto sociale ?
Magari prossimamente rileggerò i vecchi testi di economia politica, politica economica, microeconomia e macroeconomia; non appena avrò finito di leggere quello di economia del turismo (che leggo per passione perchè la tesi l’ho discussa qualche anno fa)
be scusate boicottiamo la lidl ma anche la coop se non sei di partito col cazz… ti assumono,elo devi dimostrare perchè hanno i loro 007 che comunicano, questo si questo no no ,questo non fa skifo cari signori benpensanti sono tante le cose da correggere la coop deve essere della gente non del partito ,che sia rosso nero o bianco fa sempre da vomitare.e ora di finirla dx ,sx si devono fare le riforme x il bene della gente ke produce x il nostro futuro ,e mandate a quel paese i partiti dei ladrones ke si fanno sripendi e pensioni inverosimili vergognateviiii politicanti ,venditori di parole,presto o tardi la gente capirà e allora sarà x fortuna la fine di un incubo.salve a tutti
caro peppe
la lettera di Emanuele che hai pubblicato è veramente commovente e lo sfruttamento di chi lavora fa stringere il cuore.
Però penso che il ragazzo abbia sbagliato a non accertarsi prima delle condizioni di lavoro che gli sono state proposte.
se si fosse guardato intorno forse avrebbe scelto una strada meno perigliosa.
Avrebbe fatto la carriera del Sindacalista! dove il lavoro è fatto di chiacchiere ma che invece frutta alla grande.
Gli esempi sono tanti
Vedi Bertinotti
vedi franco marini e d’antoni( che per tanti anni pur occupando un posto alla Cassa per il mezzogiornonon hanno mai lavorato)
Vedi benvenuto, cofferati e tanti tuoi “dipendenti” che sono arrivati, alla faccia dei lavoratori che dicevano di rappresentare, a percepire lauti stipendi alla faccia degli Emanueli d’italia
e non solo pensano anche di ridurre i coefficenti delle pensioni così cgli Emanueli quando andranno in pensione avranno sal vato il debito pubblico mentre loro i difensori dei lavoratori che non versanono i contributi All’INPS (per loro sono figurativi)avranno oltre al vitalizio come parlamentarei anche la pensione che gli hanno pagato i lavoratori.
E tu emanuele ti lamenti perchè lavori tanto?
più lavori, più guadagni più paghi di contributi e di imposte e più paghi al sindacato al quale sei associato.
Svegliati Emanuele cerca di fare il sindacalista così avrai tempo libero e tanti soldi,
foffo
Caro Alfonzo …secondo me prima di scrivere questo tuo commento ,ti sei fumato l’impossibile !!!Devi avercela proprio a morte con i sindacati per scrivere una roba simile .
Mi vuoi spiegare cosa centra o che nesso ha la tua teoria con la lettera di Emanuele !? Anche io ho avuto un’esperienza simile ( non a quei livelli)e so cosa vuol dire essere sfruttati , ma forse tu non lo sai perchè…… magari sei un ricco imprenditore che si arricchisce alle spalle del fisco e che è ancora incaxxato perchè la destra ha perso le elezioni !!!!Vergognati !!!!!
Caro Alfonzo …secondo me prima di scrivere questo tuo commento ,ti sei fumato l’impossibile !!!Devi avercela proprio a morte con i sindacati per scrivere una roba simile .
Mi vuoi spiegare cosa centra o che nesso ha la tua teoria con la lettera di Emanuele !? Anche io ho avuto un’esperienza simile ( non a quei livelli)e so cosa vuol dire essere sfruttati , ma forse tu non lo sai perchè…… magari sei un ricco imprenditore che si arricchisce alle spalle del fisco e che è ancora incaxxato perchè la destra ha perso le elezioni !!!!Vergognati !!!!!
io mi chiedo: ma è da tanti anni che ormai si sa che queste multinazionali ti fruttano e ti umiliano ( ci ha lavorato anche mio padre per qualche mese). MA CHE CAZZO CI ANDATE A FARE! LO SAPETE BENISSIMO CHE SI LAVORA MALE E TI SCHIAVIZZANO. restate dove siete, nella piccola azienda vicino casa,è 100 volte meglio.
ma perchè devi per forza fare la tipa del commercio equo e solidale quando cosi’ non è?
…ma falla finita che nelle botteghe ti trattano a pesci in faccia!le cose costano il doppio!e il negoziante ti vuole inculare quanto qualsiasi multinazionale solo in piccolo!!ma dove vivi?
non siamo forse in italia?
…è duro ammetterlo ma è cosi’ io non so’ dove sta la verità ma trattare i piccoli commercianti come i salvatori questo no!!loro sono la nostra rovina e i principali responsabili dell’aumento dei prezzi, non le grandi catene!!
…allora smettila di parlare di realtà immaginarie e pensa a cose realizzabili…
forse il tuo vero nome è cosima ma considerato il tuo quoziente intellettivo cosimina…ah allora capisco!
manuele io ti sostengo!!!!ma non nella maniera di cosimina!
rettile dattilografo 12.07.06 19:09 |
rettile dattilografo 12.07.06 19:14 | Rispondi al
voglio dirti solo una cosa io la pasta me la faccio da me di ogni tipo spaghetti,maltagliati,fusilli ecc.ecc.ecc.
e vuoi sapere come mi faccio la camomilla?
raccolgo dei fiori simili a margherite pero che odorano appunto di camomilla le faccio essiccare e mi bevo una tisana di camomilla che e na meraviglia.
ma mi fermo qua senno il tuo cervellino potrebbe andare in fumo…sig.fantozzi
Mi piacerebbe molto riuscire a fae ciò che fai tu, ma purtroppo il lavoro é molto, la sera e il we si deve sistemare la casa e il tempo per fare queste cose resta poco.
Betata te chge hai il tempo di fare tutte queste belle cose.
Mi piacerebbe molto riuscire a fae ciò che fai tu, ma purtroppo il lavoro é molto, la sera e il we si deve sistemare la casa e il tempo per fare queste cose resta poco.
Betata te chge hai il tempo di fare tutte queste belle cose.
OPPOVERINO, CHE FATICA. COME SAREBBE BELLO STARE IN UN UFFICIO A TEMPERAR MATITE.
NON C’E’ PROPRIO LA CULTURA DEL LAVORO IN ITALIA.
PER FORTUNA SI LIBERALIZZA.
OGGI I FARMACISTI DOMANI I SINDACATI.
VIVA BERSANI
Noto che alle 19:31 non hai altro da fare che venire a leggere il blog di Beppe.. evidentemente non ti trovi nella stessa situazione di questo ragazzo, ma sei più vicino a coloro che temperano matite in ufficio. Quindi prova ad ammutolirti, per il bene della società. Una cosa è la cultura del lavoro, un’altra è quella della schiavitù. La vita non è solo lavoro. E pur volendo ammettere che sia solo lavoro tieni conto che il nostro organismo ha bisogno di riposo. E poi il contratto non parlava di scaricare camion.. vai, impavido giovincello, vai a farti assumere dalla lidl. e poi vediamo se osi ancora parlare. che gente..
Noto che alle 19:31 non hai altro da fare che venire a leggere il blog di Beppe.. evidentemente non ti trovi nella stessa situazione di questo ragazzo, ma sei più vicino a coloro che temperano matite in ufficio. Quindi prova ad ammutolirti, per il bene della società. Una cosa è la cultura del lavoro, un’altra è quella della schiavitù. La vita non è solo lavoro. E pur volendo ammettere che sia solo lavoro tieni conto che il nostro organismo ha bisogno di riposo. E poi il contratto non parlava di scaricare camion.. vai, impavido giovincello, vai a farti assumere dalla lidl. e poi vediamo se osi ancora parlare. che gente..
Anch’io sono stato assunto nel 1994 dalla Lidl come Emanuele e con lo stesso contratto e con lo stesso livello. Il colloquio me lo fece un certo Michelan (capo struttura a Cessalto) e un certo Selva (Capo Area – che poi divenne capo magazzino di Cessalto). Ebbene all’inizio mi mandarono a Torino e a Milano a “fare esperienza” facendo le stesse cose che hanno chiesto ad Emanuele. Ebbene, anch’io non ce l’ho fatta, però ho avuto la fortuna di trovare dopo aziende serie con persone serie e non aguzzini. Purtroppo, per rispondere al tuo quesito, non è facile sempre “mandarli a cagare”, perchè speri di superare il periodo e di mantenere il lavoro e lo stipendio. Purtroppo è una tecnica per usare le persone e poi liberarsene.
Le consolazioni sono che anche i capi vengono trombati (Michelan, Selva, Preisser, Auer…per citarne alcuni) e che l’azienda va male perchè la gente seria non compra prodotti schifosi posti per terra.
Comunque la situazione è uguale anche in altre catene, perchè queste aziende trovano sempre uno zero che si presta a fare l’aguzzino per avere i gradi di sergente, ma alla fine rimane uno zero che morirà da solo nel suo piscio.
Vorrei citare dei nomi:
Rocco, Zito, Silvestrelli, Schiraldi, Napoli, Masi, Careddu…tutti zero….
Comunque boicottate la LIDL….!!!
Anch’io credo che la furia antimperialista ogni tanto annebbi con la sua ingenuità i commenti di questo fantastico blog che rimane una degli ultimi presidi di democrazia dal basso di questo Paese. Ciò detto lavoro in e per le aziende da tanti anni e posso confermare che questo racconto non sta in piedi neanche un pò. Ci saranno dei condannabili abusi da parte di questi gruppi, ma un manager accorto infatti li evita e non ci va a lavorare. Gli orari da sottoproletariato marxista (epoca in cui si lavorava cmq meno delle 18/20 ore descritte dal nostro fantasioso amico…) sono un insulto a chi ha mai messo un piede in azienda, Beppe attento alle falsità di di chi è animato solo da furore ideologico
Forse non tutti hanno la fortuna di poter fare i duri!
Credo la maggior parte delle persone (soprattutto trentenni…parlo per esperienza) ci pensano bene prima di lasciare un lavoro che comunque gli garantisce uno stipendio, anche se a condizioni assurde…
Ho letto un libro si intitola “nologo”. E’ uscito anni fa.
Parla di problemi distanti da noi.
Ma ora, a rileggere ste cose, mi sembra che ne abbiamo tanti pure noi di quei problemi.
Piena solidarietà a tutti i lavoratori da una parte, un bel “svegliamoci – svegliatevi ” dall’altra. Perchè il braccio serve, e se manca il padrone non può far nulla.
“Il Poveraccio Emerito della Repubblica Francesco Prozac Cossiga rende noto, tramite un suo portavoce, di aver presentato un’interpellanza parlamentare al ministro dell’Interno:
“Per sapere se alla luce dell’articolo di Pier Luigi Battista sul quotidiano Corriere della Sera, se corrisponda a verità l’ipotesi da detto autorevole giornalista formulata, e pur considerando, se vera, la cosa assolutamente lecita se nell’interesse della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e della necessaria attività di informazione, disinformazione e controinformazione, i giornalisti Marco Travaglio e Giuseppe D’Avanzo siano nel ‘libro paga’ e per quale somma, del Capo della Polizia dott. Gianni De Gennaro, cui sono notoriamente legati da vincoli di amicizia e collaborazione, come dimostrato dalla loro campagna contro il SISMI; e per sapere inoltre, qualora l’ipotesi sia vera, se non ritenga di rendere permanente e più ampia la loro collaborazione, facendoli assumere come informatori occulti dal SISDE”. Alcuni amici mi hanno telefonato per invitarmi a rispondere al Poveraccio Emerito: dicendo, per esempio, che (purtroppo) non ho mai conosciuto il dott. Gianni De Gennaro. Ma ho deciso di non rispondere. Attendo con sempre maggiore impazienza una soluzione più risolutiva: l’arrivo dell’ambulanza. Purtroppo è in ritardo. Di una quindicina d’anni.”
DA: http://www.marcotravaglio.it
più che un commento ho una domanda da fare a molti che stanno scrivendo su questo blog. mi dite in che città d’Italia vivete? qui a Bologna non si trova un posto di lavoro nemmeno a pagarlo un miliardo! come fate a dire a questo poveretto che doveva licenziarsi e andare altrove? dove? c’è gente che è stata 2 anni senza trovare posto nemmeno come netturbino! come poteva licenziarsi? nel frattempo come faceva a campare? qui a Bologna i prezzi sono carissimi, lo sapete? forse più che a Milano e Roma!
x restare in tema del grande fantozzi:
questa storia e’ una CAGATA pazzesca!!!
scusate ma io non capisco…. l’idiota e’ questo tizio che non se ne e’ andato dopo 3 secondi che l’avevano messo a scaricare i camion…
perche’ non li ha denunciati?….
troppe domande senza risposta…
cmq grillo negli ultimi post e’ veramente scaduto…che sia l’aria di vacanza?
Anch’io sono stato assunto nel 1994 dalla Lidl come Emanuele e con lo stesso contratto e con lo stesso livello. Il colloquio me lo fece un certo Michelan (capo struttura a Cessalto) e un certo Selva (Capo Area – che poi divenne capo magazzino di Cessalto). Ebbene all’inizio mi mandarono a Torino e a Milano a “fare esperienza” facendo le stesse cose che hanno chiesto ad Emanuele. Ebbene, anch’io non ce l’ho fatta, però ho avuto la fortuna di trovare dopo aziende serie con persone serie e non aguzzini. Purtroppo, per rispondere al tuo quesito, non è facile sempre “mandarli a cagare”, perchè speri di superare il periodo e di mantenere il lavoro e lo stipendio. Purtroppo è una tecnica per usare le persone e poi liberarsene.
Le consolazioni sono che anche i capi vengono trombati (Michelan, Selva, Preisser, Auer…per citarne alcuni) e che l’azienda va male perchè la gente seria non compra prodotti schifosi posti per terra.
Comunque la situazione è uguale anche in altre catene, perchè queste aziende trovano sempre uno zero che si presta a fare l’aguzzino per avere i gradi di sergente, ma alla fine rimane uno zero che morirà da solo nel suo piscio.
Vorrei citare dei nomi:
Rocco, Zito, Silvestrelli, Schiraldi, Napoli, Masi, Careddu…tutti zero….
Comunque boicottate la LIDL….!!!
Anch’io mi associo allo sdegno comune, veramente un indecenza. Perchè in Italia non si riesce a mettere in galera i ricconi che si comportano male? Ci devono stare solo i poveri?
L’unico consiglio che posso dare è cercare di valutare il tipo di lavoro che ci apprestiamo a fare.
Qualche anno fa andai 3 volte a Montecatini per dei colloqui ed ogni volta mi facevano credere di aver passato la prova. C’erano altri 2 appuntamenti ma io non mi sono più presentato…era la solita rappresentanza di non so che cosa.
La cosa è pazzesca. Non riesco a capire a cosa servino i sindacati o gli avvocati del lavoro…a un cazzo ?!?!?
Davide Priori 12.07.06 19:17 | Rispondi al commento |
ESATTO davide ,l’unica cosa che sanno far bene e chiderti i 50 euro per la tessera e regalarti una penna ,ma di fare i veri interessi dei lavoratori manco a parlarne.
I sindacati da anni difende i diritti e spesso anche i posti di lavoro dei lavoratori. C’è chi lo fa meglio, chi peggio. C’è chi ha un sindacalista migliore, chi peggiore, così come ci sono dei lavoratori migliori e peggiori
Il brutto è che quelli della lidl (e chissà quanti altri) fanno in modo di non superare le soglie che permettono ai lavoratri di avere una rappresentanza sindacale. In questo modo tagliano le gambe ai tuoi diritti e tirano avanti
Ho trovato estremamente preziosa la testimonianza di Emanuele.
Sono una laureanda in Sociologia e sto facendo la tesi sull’argomento “mobbing e precariato”: ovvero come il mobbing sia in realtà funzionale all’economia delle aziende e non sia un intralcio alla produttività, come invece una retorica inattuale spesso ci ripete. Il mobbing (che naturalmente dagli imprenditori non viene chiamato tale) viene teorizzato nei moderni manuali di “human resources” e costituisce una pratica scientifica e istituzionalizzata in moltissime aziende, per aumentare il rendimento bruciando tutte le energie delle cosiddette “risorse umane”(risorse, appunto, da sfruttare fino all’esaurimento e poi gettare) riducendo i costi, con la garanzia di un’enorme disponibilità di lavoratori precari sul mercato da sfruttare in seguito. Purtroppo si tratta di argomenti scomodie molto nuovi, su cui le informazioni e le statistiche sono molto scarse e documentarsi approfonditamente è quasi impossibile.
Per questo, approfitto di questo spazio per fare un annuncio. Per la mia tesi ho bisogno di intervistare dei lavoratori in prima persona.
Se qualche lettore DI MILANO O DINTORNI, assunto con qualunque tipo di contratto NON A TEMPO INDETERMINATO, abbia subito o stia subendo mobbing o vessazioni sul lavoro e abbai voglia di raccontarmi la sua esperienza, NATURALMENTE IN FORMA COMPLETAMENTE ANONIMA, dandomi così un enorme aiuto per la mia tesi, mi contatti all’indirizzo rocketqueen@excite.it. Scrivetemi numerosi!!!
Grazie
Angelica
PS: Beppe for president.
Ciao Angelica, approvo quello che scrivi. Soltanto vorrei aggiungere che si tratta di un problema di “bossing” e non propriamente di mobbing.
Infatti il mobbing è messo in atto dai colleghi, mentre il bossing è opera dei dirigenti verso i dipendenti.
Grazie della lezioncina. Visto che sto preparando una tesi su questa materia credo di sapere quello che scrivo e cioè che in italia i casi di “mobbing” propriamente detto messi in atto solo dai colleghi sono quasi inesistenti, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di casi di “bossing”. Le strategie di bossing tuttavia, comprendono anche l’intimidazione dei colleghi al fine di isolare un determinato lavoratore, così che mobbing e bossing tendono oramai, ovunque, a confondersi, in quanto fanno parte in realtà di un’unica strategia padronale. Proprio questa difficoltà di identificazione e di divisione dei fenomeni porta recentemente gli studiosi a non distinguere più fra mobbing e bossing ma a parlare solo di mobbing, in cui gli attori possono essere uno o molti, ma fanno parte tutti di un unico scopo economico, indipendente dalla personalità del lavoratore, anche quando questo sia attaccato o isolato dai colleghi spinti dal capo contro di lui (e a loro volta, probabilmente mobbizzati o in procinto di esserlo).
In ogni caso l’appello rimane valido e dato il numero enorme di commenti rinnovo l’invito:
SCRIVETEMI!!! LE VOSTRE TESTIMONIANZE MI SERVONO!! EMANUELE SE MI LEGGI SCRIVIMI, TE NE SAREI ESTREMAMENTE GRATA!
(e non ascoltare certi trogloditi che navigano sul sito di beppe giusto per poter vedere cosa dicono “i comunisti che poi sono come tutti gli altri che ci vogliono avere il machinun, ostia!”)
Tu sei superiore.
Resistere! Sempre!
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a sparare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
CAZZZZZZZZZZZZZZZZZO !!
(scusate ma 2 z solamente sarebbero state davvero poche).
E col “di cui sopra” che andrò più a comprare qualcosa lì! Non che prima di questa lettura fosse mia grande passione farmi lidlare, ma certo adesso il quadro della situazione mi è chiaro.
Spero di riuscire a convincere anche una sola persona di quelle che conosco, a partire dai familiari; magari sti dirigenti vedendo meno clienti – cosa improbabile – farebbero una delle loro indagini di mercato (basta internet) per trovare l’inghippo, e forse salveremmo il culo a qualche impiegato.
Rispondendo a chi eventualmente puntasse sul fattore del risparmio, direi che il sapone, che costi poco o tanto, fa sempre male a mangiarlo: perché beninteso non venite a dirmi che la roba che vendono sia commestibile.
Se poi qualcun altro obiettasse che i prodotti di supermercati più blasonati non sono tanto migliori, risponderei di essere d’accordo, tanto è vero che preferisco andare nei piccoli alimentari.
Se ancora doveste stufarmi dicendo che al supermercato si risparmia rispetto alla bottega del pizzicagnolo, ancora risponderei di mangiare di meno – perché si può e fa bene – così salviamo capra e cavoli.
Se non ho menzionato altre importanti possibilità fatemelo sapere. Ciao
Perchè non li ha mandati a quel paese subito?
Perchè ha abbandonato il vecchio posto di lavoro?
Perchè si lamenta di essere stato licenziato, quando in realtà gli hanno fatto quel regalo che lui stesso non è stato capace di farsi da solo?
E soprattutto, perchè sputa nel piatto in cui ha mangiato? Facile lamentarsi e fare la vittima, c’è sempre qualcuno che ti compatisce.
dio santo emanuele ti voglio dare tutta la mia solidarietà innanzitutto, e in secondo luogo ti ringrazio perkè anche se immaginavo non fosse bello lavorare al lidl, ignoravo ke i livelli di bassezza fossero questi. è davvero davvero disumano e ignobile, non sai come mi sento in colpa io che sono una frequentatrice fissa del lidl. da oggi grazie a te, mai più lidl. un’opportunità per iniziare una dieta… ti mando un forte abbraccio virtuale, coraggio riprenditi in fretta, ti auguro ogni fortuna
Ciao Emnauele, sono Fausto da Brescia. Non sono mai entrato in un lidl perchè ho sempre pensato che avessero prodotti di scarsa qualità ed inoltre temevo che sfruttassero il personale. La Tua lettera è una conferma a ciò che penso da quando sono diventato Genitore ( ho 3 figli di 18 – 15 -12 anni) ed ho timore per loro relativamente per la società in cui si trovano. BOICOTTERO’ per sempre la lidl. Ti siamo vicini Ciao Fausto
In mobilità 40 addetti nei supermercati che ganno riferimento a Carrefour.
Cura dimagrante su Torino per i supermercati Gs, marchio che fa riferimento al gruppo francese Carrefour.
I vertici della società hanno deciso di mettere mano al personale, tagliando il numero dei dipendenti nei ventidue i punti vendita della provincia. In tutto sono 40 le persone che dovranno lasciare il lavoro, volontariamente e con la mobilità.
Un alleggerimento necessario per ridurre i costi e fronteggiare l´ascesa dei discount che continuano ad attirare clienti con le politiche aggressive sui prezzi.
Catene come Ld, Lidl, Penny Market, dove però il servizio alla clientela e all´osso, così come il numero dei dipendenti.
Le fuoriuscite di personale dalle grandi catene della grande distribuzione non vengono quindi riequilibrate da assunzioni nei discount.
Il problema è che a Torino i fatturati della grande distribuzione continuano a perdere punti e il quadro è peggiore rispetto al resto del Paese.
Crisi che dura da quattro anni e che senza una decisa ripresa dei consumi rischia di avere ancora effetti sui livelli occupazionali del settore.
Non capisco proprio come hai fatto a resistere tutti questi mesi…io sarei scappata prima…perchè nn ti sei cercato un altro lavoro???
Lavorare tutto il giorno, tutti i santi giorni, con orari così assurdi, non deve essere stato affatto facile…
ho già posto questa domanda ad un altro ragazzo intervenuto prima di te: in che città vivi? potete permettervi di licenziarvi e trovare un altro lavoro? io sono stato 6 mesi disoccupato con un diploma di perito elettronico alla mano. qui a Bolgona trovare un lavoro è impossibile a meno che non ti metti un un call center o fai il venditore porta a porta che sono anche quelli lavori al limite della truffaldinità e con contratti disumani.
io non sono un gran “postatore” ma è indubbio che leggendo il testo di emanuele qualche prurito mi viene. io sono amministratore di una società che opera nel settore dell’informatica e più precisamente internet. siamo in 35 e da 6 anni faccio questo mestiere, casi di questo tipo non somo mai accaduti ma non faccio fatica a credere che esistano compagnie che schiavizzano le proprie risorse. del resto l’educazione di queste società arriva dall’esperienza delle “wal mart” di turno o dalle compagnie aeree low cost. la legge della termodinamica si applica bene anche in economia: nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. è bene che il consumatore lo sappia: se vuoi un prodotto a basso costo devi sapere che il distributore del prodotto ha strangolato il produttore ed ha spremuto le sue risorse umane per poter garantire un buon prezzo a te e, quello che gli amministratori/azionisti chiamano, un buon profitto per loro. senza considerare il paradosso che, a volte, anche il consumatore, il produttore e la risorsa umana è involontariamente azionista della low cost company! ora da tempo si parla di questo cuneo fiscale, che forse molti hanno scambiato per un pezzo di fattura meccanica ma che altro non è che parte del costo uomo per un’impresa. emanuele aveva un reddito di 29,000euro, si intascava probabilmente 17/18,000euro e costava all’azienda 40/42,000euro. ciò che voglio dire è che fino a quando questo paese continuerà ad avere una zavorra al piede come la burocrazia e l’ingente ammasso di dipedenti pubblici, ed un meridione improduttivo in mano alla criminalità organizzata (che da 60 anni ci dicono che è la vera opportunità per il nostro paese), le risorse per mettere qualche spicciolo in più nelle tasche di un emanuele del caso non ci saranno.
Io ho fatto domanda presso la catena “Il Gigante” per diventare responsabile di filiale. Dopo 2 colloqui dove mi mostravano tutti i pregi del lavorare per loro mi hanno assunto (oltretutto da una cooperativa di servizi e non dalla catena di ipermercati come mi era stato detto ai colloqui) . 4 giorni prima di natale mi hanno messo alle 5 di mattina a scaricare tir frigoriferi alla ribalta, senza guanti, senza cappello, un giubbino di cartapesta e 10 gradi sotto zero. Visto il periodo non avrei neanche fatto il giorno di riposo e, da natale all’epifania, il lavoro iniziava alle 3 anzichè alle 5. La sera stessa ho dato le dimissioni. Ok il lavoro ma una cosa è sbattersi un’altra è essere presi in giro.
nemo WROTE….
“BEPPE sta volta mi sa che te l’hanno data a bere!!!
Ma come Emanuele, vieni assunto come quadro intermedio: il primo giorno vieni invitato al lavoro alle 5 di mattina e messo a scaricare la merce dal camion e non li mandi a cagare seduta stante!!!!
Ma ci sei o ci fai??!!
Ma cosa sei un extracomunitario senza permesso di soggiorno???!!!”
d’accordissimo con te…sta storia mi sa tanto di puttanata. sto tizio poi un vero idiota…se fosse vero….ti mettono a scaricare i camion e stai ancora li’?…mah
quando non hai da mangiare, come qui a Bologna che non trovi lavoro in 6 mesi nemmeno come spazzino, vedrai che ci pensi 10 volte prima di licenziarti. la fate facile voi, vorrei sapere in che città vivete che potete permettervi il lusso di licenziarvi dala mattino alla sera. chi non vive coi genitori come campa?
certo e allora vai a farti prendere per il culo dal prendi tre paghi 2,vai a fare la spesa alla lidl o al carrefour e simili cosi esci col tuo bel carrello pieno pieno e quando torni a casa ti ritrovi con tanta robetta inutile e cibo a volonta.Se solo si comprasse il necessario tutto questo eccesso si eviterebbe.
vada vada fantozzi
cosimina vitolo 12.07.06 18:59 | Rispondi al commento |
DOLCE COSIMINA a te darei il premio nobel per la fisica e pure quello delle scienze ,hai sempre la risposta a tutto .
Tu hai il tuo orticello ,ti mangi la tua insalata ,non paghi il canone,e mai ti sogneresti di tirare il collo a una gallina per sfamarti,che dire, sei una santa .
Peccato che il poveraccio che paga il canone rai(a differenza di te) e tasse varie debba andare a lavorare ,e scannarsi ,e per giunta non avendo il tempo manco per fare l’amore con la propria donna è costretto a mangiare la robaccia che costa poco ,perchè sai se cominciasse a spendere tutti i giorni 30 euro per fare la spesa nei punti vendita dove vai tu non arriverebbe manco a fine mese .
Ma tutte le galline e le anatre che hai nella tua fattoria ,che cavolo ne fai ? le tieni come esemplari in caso di pericolo estinzione? 🙂
…che brava che sei a scrivere idiozie, poi quando qualcuno te le fa’ notare ecco pseudonimi che cercano di fare battute di dubbio gusto!
brava!ma non ti fai pena da sola??
prova a rispondere allora……….
caro gino io lavoro 10 ore al giorno come tutti i comuni mortali pago le tasse puntualmente (tranne il canone tanto ci sei te che lo paghi anche per me)i miei 2 dipendenti oltre ad essere tali sono anche miei amici e sono tutelati in primis da me.
a te poi non interessa cosa ne faccio dei miei animali ma sicuramente non li uccidero visto che fanno parte della mia famiglia.
oggi purtroppo si e abituati alle comodita la pasta si potrebbe farla anche in casa ma siccome ci pensa il signor barilla o giovanni rana che ve le fanno bell e e pronte e solo da riscaldare e costano 4 euro e normale che poi non si arriva a fine mese.
Purtroppo confermo tutto
ho fatto alcuni colloqui con loro per capo reparto e man mano che questi andavano avanti raccoglieo informazioni sempre + assurde.Alla fine ho preferito lasciare.
La cosa + avvilente è che il mondo della grande distribuzione, ipermercati o discaount è così
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
autogrill, esselunga, nestlè, lidl, bennet; si sa e si sapeva. Il boicottaggio è importante, non dimentichiamolo. L’importante è crederci e farlo davvero!
Meno male che dicono che i prodotti del discount costano meno perchè non se ne fa pubblicità…
Spero che questa denuncia ottenga la giusta eco (da parte mia gliene darò con tutte le persone che conosco) perchè ogni tanto è il caso di fermarsi a pensare che c’è un limite a tutto: chi calpesta la dignità umana lo varca di sicuro!
E chi lo fa per interessi economici ancora di più…
Mentre i nostri simpaticissimi politici pensano
a ridursi il mese lavorativo e ad aumentarsi la
loro gia’ lauta retribuzione, nella nostra bella
italietta, ci sono delle realta vergognose.
Dove cacchio sono i sindacati e tutti coloro
che devono far applicare le varie leggi?
Possibile che nel nostro paese non ci sia
uno straccio di tutela per molti lavoratori.
Boiccottare questi scellerati ad oltranza,
rimane una forma di lotta sacrosanta.
Ieri sera piuttosto tardi per TV su rai3 un “documentario” sulle CORPORATION, vi assicuro era da non perdere. Quello che ci racconta Emanuele rientra perfettamente nella logica di queste aziende.
Facendo un simpatico parallelo tra le “Persone giuridiche” e le “Persone fisiche” il documentario analizzava alcune caratteristiche delle aziende, riportate sulle persone vere la diagnosi sarebbe PSICOPATICO.
Meditiamo gente.
Ciao Emanuele, ciao Beppe, ho 30 anni e lavoro a Roma ma sono pugliese anch’io, e sto per aprire ad Ostuni (Br) un semplice negozio di abbigliamento da dare in gestione a qualcuno. E’ probabile che lo stipendio iniziale sia piuttosto basso (il negozio è ancora da aprire quindi per il momento non so dirti esattamente la cifra), ma mi piacerebbe, se non ti senti offeso da questa proposta, poterti dire che se vuoi possiamo sentirci per affidare a te la gestione del negozio. Roberta
Tutta la mia solidarietà a Emanuele.Spero vivamente che un sindacato lo aiuti a rivendicare i suoi diritti! ci sono molti datori di lavoro che ti prendono per la gola, non solo la Lidl , mia figlia lavora come aiuto-barista dalle 8 di sera alle 4 del mattino, prima di andar via naturalmente deve pulire i cessi! Tutto questo per l’enorme cifra di 35euro. Ma lei è fortunata, frequenta l’università con la media del 30 e lode, coi soldi ci si paga la vacanza e a settembre chi si è visto si è visto.La maggior parte delle persone tira a campare con tanti sacrifici e pochi euro. Come al solito un caldo abbraccio a tutti i blogger, soprattutto alle donne che ultimamente trovo molto tartassate CIAO
Quando non esistevano le grandi catene,i negozianti ci trattavano come dei ro********oni,facevano i prezzi che volevano,sfruttavano le commesse,giravano col bmw evadendo le tasse.Mi spiace ma preferisco gli iper i super e anche le coop,e se questi si comportano così è perchè gli è permesso,dai governi di qualsiasi colore,dai sindacati che la tutela del lavoratore non ricordano cosa sia,da chi ci lavora e si lascia trattare così.
Alex Mark 12.07.06 18:48 |
Intanto non tutti sono ladri come non tutti sanno pensare.
Tu dagli corda, tanto sei solo un numero che non ha bisogno di rapporti umani.
Saluti
purtroppo anche all’esselunga,100% italiana (almeno ancora x un po’)le cose nn vanno tanto diversamente. sono solo uno scaffalista,ma vedo i miei capi farsi un mazzo tanto,arrivare in negozio alle 7.30 ed uscire minimo alle 20.
li tengono sempre sotto pressione ‘sti fascisti.
ora i neo assunti,nn hanno nemmeno il quarto d’ora di pausa che spetta loro d diritto.
siamo aperti in quasi tutte le festivita’,i ragazzi che diventano addetti (specie di capi reparti) vengono spremuti fino all’osso,chi fa il primo turno si sveglia alle 4,chi fa la chiusura finisce minimo alle 23. il mio anno e mezzo di formazione,l’ho passato interamente senza avere orari. chiedevo ogni giorno l’orario per il giorno dopo. il mio record personale e’ stato iniziare alle 7 e finire alle 7.30,ma i miei superiori hanno ben altri record.
c’e’ un sistema di “ispettorato interno”,dove qst ispettori hanno il solo compito di rompere i maroni e mettere sottopressione il direttore,il vice e gli addetti.
insomma uno schifo.x nn parlare di quanta roba buttano via alla sera nei reparti di gastronomia…
All’ipercoop di Arezzo assumono con contratto a progetto di tre mesi per volta (la mia amica lo fa da 2 anni e mezzo).
se per etica dici far vedere che non fanno cucire tende a bibmi pakistani, bene, ma se vai a vedere le coprete e i pimoni sono di una ditta italiana che importa dall’India, la cosa cambia.
La situazione è fantozziana… ma vorrei dire a Gianfranco Fazzeri che è troppo facile dire “perché non li hai denunciati prima?” – IL lavoro è il lavoro (infatti sono solito sputare in faccia a chi ne fa l’apologia).
A volte vado a LIdl (se sono costretto dalla fiera del chiuso delle 19), i prezzi sono bassi sì, ma le interminabili code (dovuto alla carenza di personale (progettata per una maggior accumulazione) fanno vivere come una via crucis il percorso dal pane quotidiano alla cassa.
I ragazzi che lavorano alle casse devono contemporaneamente anche occuparsi dei reparti e del magazzino e delle pulizie.
Voglio ricordare anche che il basso costo dipende anche dalla qualità dei prodotti che vi si trovano.
Spesso i cretini (troppi) protestano contro le cassiere per le lunghe code, invece di andare a versare un barattolo di colla in testa agli imprenditori o agli sbirri di azienda.
È pieno di stranieri il LIDL di sotto casa mia. Arrivano anche da fuori quartiere, pur di risparmiare. Se non sono stranieri sono pensionati, disoccupati o lavoratori dipendenti a basso salario come me (non importa se statali o no: basso salario è la condizione del lavoratore -le eccezioni alla Catania non c’entrano un caxxo e servono solo a confermare la regola).
Il boicottaggio non può limitarsi allo slogan. Occorrono iniziative spettacolari, forti come quelle che in passato hanno ottenuto i diritti che oggi vogliono portarci via.
E ricordiamolo… al popolino bue… questo non interessa… si rieschierebbe addirittura il lincianggio da parte dei “clienti” perché sono quello che sono… ed anche da parte dei dipendenti (poiché nella condizione di servitù esiste anche la sindrome di stoccolma).
Tuttavia sì, boicottarli è giusto ma siamo troppo pochi.
Max
lavoro nella gdo coperativa da 15 anni, e da un anno sono in distacco sindacale presso la cgil di ravenna:
Ultimamente mi sto occupando di grande distribuzione del settore privato, il 6 e il 7 di luglio, si è tenuto a Parma un incontro dei delegati di questo settore.
Il quadro che ne emerge è quello che hai descritto praticamente in tutta italia, non solo Lidl ma anche Billa e Auchan etc etc stanno sistematicamente destrutturando il sistema sindacale, non rinnovano e a volte disdettano i contratti integrativi e soprattutto non rispettano i contratti collettivi nazionali…
Il boicottaggio è un modo per fargli del male, ma non credo che sia sufficiente a fargli cambiare le loro politiche aziendali, che hanno lo scopo di asservire i lavoratori e cancellare anche i diritti acquisiti.
E’ uscito in germania da poco il libro nero della Lidl che racconta i fatti da te descritti e tanti altri ancora… e parla soprattutto dell’inafferabile ma ricchissimo sig. Swarz (sicuramente ho sbagliato il nome ma mi perdonerete) che tradotto significa o suona come nero… il mega boss e creatore della Lidl che sugli sfruttamenti dei lavoratori ha fatto la sua fortuna
Mi sono stancato solo a leggere la lettera.Complimenti a questo ragazzo che e’ durato tanto in un posto del genere.E’ gia’ un bel pezzo che non faccio piu’ la spesa al Lidl.Per quello che conta da oggi in poi ho un motivo in piu’.Cazzo,Manuele,sono di Bologna anche io,non rimetterci piu’ piede li dentro.Un piatto di pasta te lo do’ io nel frattempo.
Cazzo, Emanuele, sono sbigottito dalla tua storia di schiavo moderno. Io sono del sud e, nella mia infinita ingenuità, ritenevo che certe cose accadessero soltanto da noi. Per quel che può servire, ti esprimo il mio appoggio morale. Ciao.
P.S.: è una magra consolazione, ma almeno ai mondiali di calcio gliel’abbiamo fatto noi il culo ai tedeschi.
Vi scrivo due righe, scusate la lunghezza ed il mio pessimismo.
Recentemente un mio amico non e’ stato riconfermato dopo 2 anni a tempo indeterminato, dove aver lavorato sempre, e bene, aver fatto risparmiare all’ azienda soldi e altre cose del genere. Non possono permettersi di assumerlo.
Un’ altra amica lavora da 9 anni come precaria da assistente sociale. Ne sa piu’ lei delle altre li dentro. Le piace da matti il lavoro che fa e le fanno fare turni di giorno e di notte. L’ anno prossimo ci sara’ un esame statale per assumere 2 assistenti sociali, essendo il datore di lavoro una ASL. Si sa gia’ che probabilmente non vincera’, il concorso non e’ neanche interno credo.
Tutte e due con intenzioni di metter su famiglia, ma senza mutuo perche’ non hanno la busta paga. Non ce la fanno. Vabbe rimanderenno. Mi domando se il loro rimandare sia un segno di speranza o di rassegnazione
Il sottoscritto lavora all’ estero. Ma vorrei tornare a casa dopo molto molto tempo. Anche perche’ purtroppo devo. Arrivano delle proposte di lavoro allucinanti, che se non fossero vere e le uniche disponibili ci farei su due risate. Ma le risate non mi vengono molto bene, pensando a molta gente che va avanti cosi’, che c’e’ ancora gente che crede in queste leggi fatte da italiani per la mentalita’ italiana e applicate alla italiana, mentre ai ragazzi gli hanno
tolto molte opportunita’.
Molti di questi chiamiamoli imprenditori e politici sono peggio dei ladri. Un ladro ti entra in casa, ruba e se ne va. Il danno economico finisce li. Lo puoi denunciare.!
Questi entrano a porta aperta, di giorno, stanno sui telegiornali ed oltre a fregarti sul salario ti rubano la speranza. E se vai a protestare magari ti sbattono in galera.
La generazione tra i 25 e i 35 e’ fregata.
Se poi la colpa sia stata dell’ EURO o dei cinesi, credo di saper bene che nelle altre nazioni le cose proprio cosi’ male non stanno. Non che sia un paradiso, ma a noi anche il purgatorio starebbe bene ormai.
Salve.
in tutti i settori è meglio 100 piccoli che vendono producono che uno solo;
uno solo fa quello che caz.o gli pare e ha solo schiavi;
100 sono tanti a spartirsi la torta e se uno viene licenziato puo’ passara ad un’altro;
come per le tv, giornali, telefonia, etc,meglio 100 piccoli che uno grande che ha tutto.
il grande dopo 300 miliardi e impazzisce, ne vuole altri 300 e poi ancora ancora.
Zidane è impazzitoè uno che guadagna 20-30 miliardi l’anno, sono 10 e piu’anni che gioca (fate i conti) e
voleva tutto anche quest’anno;
al primo mavaffanculo è scoppiato
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Non mi meraviglio del fatto che i prezzi siano così bassi, da qualche parte l’azienda doveva tagliare per avere comunque margini per campare. Con questo non dico che fanno bene, anzi.
Ho letto solo alcuni dei commenti postati e molti di voi dicono “Per fortuna che eri laureato”, “Ma dovevi capirlo prima”, e così via.
Vorrei solo dire che in queste situazioni bisogna trovarcisi prima di poter commentare con questi toni.
Essere un dipendente e per di più in un periodo di prova non è una bella situazione e prima di farsi cacciare da un posto di lavoro per aver risposto a tono ad una critica o per essersi rifiutati di fare il TROPPO in più richiesto vi assicuro che ci si pensa su un bel po’ di volte.
Soprattutto adesso, che un lavoro non è proprio facile da trovare.
La cosa peggiore di un trattamento del genere è che ti annulla, ti debilita e poi di distrugge dentro e fuori.
Cominci a chiederti se sei tu che non vai bene. Alla fine arrivi a credere che c’è qualcosa in te che non va ed allora sprofondi e ti adegui, ed è la cosa peggiore.
Quindi, carissimi utenti, se avete avuto modo di postare qui vuol dire che avete anche il tempo di andare in giro per Internet a leggere blog, non vi dico poi chi riesce a leggersi tutte le replay (soprattutto su questo forum che sono tantine he…) 🙂
Ci sono persone che purtroppo lavorano in aziende che non hanno il minimo rispetto per la persona e queste ci sono sia tra le grandi che tra le piccole…. e non c’è cura purtroppo a tutto questo se non ribellarsi, quando ci si è dentro.
Mi sembra giusto. Così io posso andare a comprarmi le mutante super scontate, i pantaloni multtasca, e anche gli atrezzi da giardino a 2 euro (set completo + omaggio). Non vedo l’ora che anche la Wall Mart entri in Italia così che anche mia figlia possa essere assunta e adeguatamente pagata, lavori 60 ore al mese in modo da permettere a tutti noi di fare la cosa che più ci interessa: comprare tutto, sopratutto il superfluo, ai prezzi più bassi.
Adesso ho intenzione di prenotarmi un viaggio “last second” dove, per un soggiorno di 2 settimane, tutto compreso (cocktail inclusi), pagherò solo 450 euro. Chi se ne frega se il personale di volo è a contratto a termine (anche il pilota) e i camerieri dell’albergo sono pagati con delle carrube (vegetale farineaceo e dolciastro simile a grosso fagiolo marrone ricco di carboidrati e vitamine). Io ho ottenuto quello che volevo: un super sconto con i controc…i.
Be’ pensavo che lavorare all’Autogrill fosse peggio invece vedo che ci sono societa’ ancora piu’ allucinanti.
Ho lavorato per tre anni all’autogrill sulla Roma-Napoli Area Frascati nel periodo in cui stava per entrare Benetton (mi pare 1995)…
La situazione che prima mi portava a lavorare con una certa soddisfazione dopo l’arrivo dell’imprenditore sopracitato c’e’ stata una rivoluzione lavorativa a dir poco da schiavismo.
I superiori che prima avevamo erano stati cambiati con Direttori giovani ma che avevano istruito(lavaggio del cervello ?) in modo che il lavoratore deve essere spremuto fino all’osso con orari allucinanti ,ferie bloccate,battute ironiche sul tuo modo di lavorare,messaggi intimidatori ,sconvolgimento dell’organizzazione lavorativa ecc.
Chiudi discussione
Discussione
certo e allora vai a farti prendere per il culo dal prendi tre paghi 2,vai a fare la spesa alla lidl o al carrefour e simili cosi esci col tuo bel carrello pieno pieno e quando torni a casa ti ritrovi con tanta robetta inutile e cibo a volonta.Se solo si comprasse il necessario tutto questo eccesso si eviterebbe.
vada vada fantozzi
Ricordo di una volta che ho fatto spesa alla Lidl.
Nella chilometrica coda davanti alla cassa c’era un tipo… con un carrello pieno di cassette e cartoni- ma solo con due – tre tipi di articoli diversi (biscotti, acqua..).
Arriva il turno del ganzo – fa vedere molto di fretta alla cassiera il numero di cassette, sollevandole un poco, come se fosse stanco. Lei stampa lo scontrino… e lui le fa: “sono uno dei controlli” (non ricordo esattamente la frase)!!
“Lei non ha controllato bene la merce.. qui sotto avrei potuto nascondere altri articoli.. qui dietro ci stavano duecento euro di roba.. non ha preteso questo al cliente.. non ha chiesto la carta d’identità al pagamento con carta di credito (cosa che – purtroppo – non fa nessuno). Una specie di cazziatone, anche se con toni pacati, davanti a tutti noi clienti.. dopodichè ha fatto firmare un foglio alla cassiera e se n’è andato dritto in direzione.
Non so se cose del genere sono normali anche in altri supermercati – io personalmente sono rimasto allibito..
Normalissima questa cosa alla lidl!
Sono i test che ti fanno i superiori!
Non ti licenziano ma si segnano tutto!
Se ogni cliente scaricasse la roba sul nastro non succederebbe ciò, invece, la pigrizia non lo fa fare!
Così si deve chiedere alla gente di farlo e non é simpatico, spesso anzi vieni anche offeso!
“Per chi mi hai preso?” Certo, per colpa di pochi ci rimettono tutti ma vi assicuro che gente che imbosca la roba comprando tanti cartoni ce n’é e tanta!
Bisogna considerare la clientela che vi é, in gran pare di ceto medio basso e quindi é facile che ciò avvenga!
Se in automatico i clienti collaborassero con i cassieri, le code sarebbero più corte, non si maledirebbe la persona davanti a te che ci mette un’ora a fare una borsa e i dipendenti non verrebbero umiliati così!
E magari invece che pagare una persona che ti fa i test prenderebbero uno che dia una mano in filiale permettendo a tutti di lavorare meno e meglio!
Mi pare strana la storia della carta di credito dato che alla lidl accettano solo bancomat e da poco bancoposta ( no postepay ). Quello era un test carrello a testimoniare la fiducia che hanno nel cliente. Esiste anche il test frutta dove arrivano col carrello pieno di frutta e verdura e la cassiera deve battere i codici giusti ognuno di 4 cifre ( se invece di 9677 cioé banne batti 9766 escono carciofi che oltretutto vanno a pezzo ). Questo epr risparmiare alla gente il dover pesare la merce però così se uno sbaglia poi il cliente paga di più o se paga di meno magari rompono al dipendente se lo scoprono. Poi vi é i ltest scontrino dove un capo settore o chi per lui ti ferma in parcheggi oe controlla se é stato battuto tutto, anche le borsette. Questo può farlo solo la guardia di finanza. Già la coda in cassa é lunga perché il personale é poco, così la allungano! Cari clienti, quando vi capita parlate male a questi montati che fanno i test e anche i dipendenti ve ne saranno grati. parola di uno che vi lavora!
serve una legge dove il 50% dei prodotti della nostra nazione non si importata dall’estero ma fatta
in casa;
cosi le aziende che vanno all’estero sanno che il 50% dei loro prodotti non potranno rivenderli da noi; e quindi saranno obbligati a tenre le produzioni da noi;
questa cosà va fatta a livello europeo se non mondiale;
pararsi il culo da chi puo’ prendere schiavi ovunque e poi godere rivendendo da noi
Voglio essere solidale con questo ragazzo. Io non sono laureato e lavoro in fabbrica. Anche da me c’è un problema simile: diritti negati e doveri precisi. E anche da me non sono mai entrati i sindacati, soprattutto grazie alla potenza del mio padrone che possiede in pratica la metà del paese in cui vivo. E anche qui il modo per farci stare zitti è quello di creare terrore e, soprattutto, evitare che gli operai possano scambiarsi i malumori e fare così “gruppo”. Ed anch’io ho a che fare indirettamente con la lidl e potrei dire qualcosa di sconvolgente. Credetemi. Non lo dico solamente perchè lo stipendio che porto a casa a fine mese mi serve. Quindi voglio essere prudente. Se un giorno, però, riuscirò a cambiare lavoro (credo molto presto) giuro che spiffererò tutto. A mio rischi e pericolo. Braveheart.
caro emanuele,mi chiamo carlo e sto assolutamente dalla tua parte! voglio dirti però che io boicotto la da un bel pezzo!!! da quando?…circa un anno fà su (giornale oggi in difficoltà,e chi può farlo cerchi di contribuire alla non scomparsa dell’unico giornale libero attualmente in italia info.:www.ilmostro.it),c’era un articolo che parlava della e della sua politica nei paesi della ,e precisamente in polonia. Ti stupisci se ti dico che in polonia le operaie della sono messe ancora peggio?..infatti quando è il periodo del ciclo mesturale di una determinata ragazza, deve indossare una bandana(carina)di colore rosso, in modo che i suoi superiori possano contare i giorni di intervallo(dal ciclo),e concedergli il di recarsi in bagno 1 volta ogni 4/6 ore…sarebbe troppo lungo addentrarsi su un argomento simile,ma voglio solo ricordarvi che ogmni volta che indossiamo una maglietta della un paio di scarpe dell’,un paio di jeans
quando i politici dicono che per superare i cinesi (e altri paesi dell’est) bisogna puntare sull’innovazione e tecnologia dicono una grande cazzata;
i cinesi ogni hanno tirano fuori 100-200mila ingegneri;hanno tecnologie elvatissime, stazione spaziale e sono 1 miliardo;
l’unico modo per pararsi il culo e come ha detto Berlusconi limitare le loro importazioni:
se io esporto XXX verso te, tu puoi al max importare XXX verso me e non 1 miliardo di pezzi XXX;
l’unica soluzione è quella detta dal Berlusca;
che ovviamente ha solo detto la cosa ma non ci si è dedicato nenache un po’;
se da loro arriva la demcrazia come dice grillo
non cambia nulla da noi perchè comunque il costo lavoro e materie prime da loro è 10 volte minore;
caro d’addario……te sei fuori!!!!!!!!!va bene che bisogna lavorare,va bene che giustamente vorrai un ruolo di tutto rispetto visto che hai studiato tanto……………….ma mandali a “fanculo”dammi retta.falli scaricare a loro i tir!!!!!!!!ciao
e io che pensavo di essere in una brutta situazione…
La tragica verità è che le due grandi rivoluzioni industriali hanno trasformato l’individuo in semplice mezzo di produzione, alienato e schiavo salariato.
Una cosa è certa: la Lidl da me non avrà più un centesimo, anzi, se possibile, farò cattiva pubblicità.
E basta con questa precarietà! I diritti si sono ristretti?…e nessuno in fondo si fa più portavoce del problema? Forse ci fondiamo sulle rendite dei nostri padri e non abbiamo più la forzavoglia di far sentire la voce!
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a saprare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
Fate lavorare il vostro quartiere se e’ possibile.
Fate lavorare le piccole attivita’.
Invece di impoltronirsi nel centro commerciale dove trovi tutto, cerchiamo di sacrificarci un po’.
Diventare vero cliente di una piccola attivita’ puo’ sempre tornare utile per chi lavora e per chi compra.
Dovremmo cercare di ritrovare un po’ di calore umano che abbiamo perso.
Chi ha diritto a vivere meglio sono le persone, non le aziende.
Quando il piccolo commerciante capirà che il cliente è una risorsa,quando capirà che la cortesia è essenziale anche col cliente più noioso,quando non sbatterà la porta in faccia “perchè è ora di chiudere”allora entrerò nel suo negozio.
p.s.Le aziende sono fatte di persone e quella dove lavoro io non mitratta per niente male (ed è pure straniera!)
Pur troppo, Lidl non e una azienda che sia un essempio per il trattamento con i suoi dipendenti(hanno avuto problemi per il sindicato), ma penso che il problema, in questo caso sia in magiore missura l´incompetenza del nostro giovane amico, perche qua in Germania questo e un lavoro di donne.
ma dai ragazzi andate a fa la spesa in quel negozietto piccolo piccolo che sta sotto casa vostra queste multinazionali o come si chiamano loro non fanno altro che danneggiare noi
é impensabile… i potenti ci vorrebbero schiacciare come insetti e noi ancora permettiamo loro che ciò accada. ricordiamoci di essere esseri umani che col proprio intelletto possono cambiare le proprie condizioni. quindi grazie fantozzi per aver avuto il coraggio di raccontare la tua storia che deve essere solamente l’inizio della rivoluzione. e domani potremmo svegliarci non sentendoci dei numeri..
REBEL REBEL
PROPONGO UN BOICOTTAGGIO ALLA LIDL DA OGGI STESSO!!!!!!
Io lo comincio.
Emanuele,la tua lettera mi ha scioccato,fa veramente riflettere…
MA DOVE SIAMO ARRIVATI??
COME VOGLIAMO FINIRE??
Ti auguro di poter uscire presto da questa bruttissima esperienza lavorativa psico-fisica,i primi passi per farlo li hai mossi!
BOICOTTAGGIO LIDL!!!
la gloabalizazione lo sta mettendo in quel posto a tutti:
perchè consente di prendere schiavi globali;
tra 10-15 anni tutte le nostre industrie saranno in cina per poi rivendere a noi;
e la nostra econmia morirà definitivamente;
serve una legge che limiti alemeno il 50% a furbi di andarsi a prendere gli schiavi fuori per poi rivendere da noi;
una bella legge dove se l’Italia esporta 1000 magliette verso la cina; la cina non puo importare 1milione di magliette verso noi;
da loro la vita costa niente e ci sono gli schiavi;
pero’ se si mettono in concorrenza sleale contro di noi ci fanno chiudere tutti ci obbligano a fanno rincorrerli sul prezzo
Di cosa vi stupite ? è la logica dei Wall Mart statunitensi , massimo sfruttamento della manodopera bassi stipendi e orari di lavoro lunghissimi. Così con pochi soldi in tasca puoi acquistare solo da loro e la società si impoverisce. Dove hanno aperto, in poco tempo le comunità locali hanno perso i loro negozi e si è depauperato un patrimonio in pochi anni.
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11
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chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
Io ho lavorato nella grande distribuzione per 3 anni e mi è bastato. Prima di assumermi a tempo indeterminato mi hanno fatto lavorare 8 mesi gratis, vi basti sapere questo. E’ così in ogni ambito, è il lavoro più alienante che ci sia (sì ho lavorato anche in fabbrica ed è meno alienante, credetemi, oltre che meglio retribuito).
Mi spiace per te Emanuele, che oltretutto sei laureato. Se vuoi un consiglio trovati un altro lavoro, perchè altrimenti entro breve tempo entrerai nella “logica” dei tuoi datori di lavoro senza nemmeno rendertene conto, e allora sarà troppo tardi.
Io lavoro da uno spedizioniere e il ns principale cliente è appunto la Lidl! Sono campioni nel risparmiare! Mettono in scacco compagnie di trasporto, spedizionieri, tutti!
Non pagano un centesimo di più di quanto concordato, nemmeno se per cause di forza maggiore: ad esempio il caro benzina! L’autista deve scaricarsi il camion, cosa che non avviene mai! E se protesti, non c’è problema, passano ad un altro. Hanno la forza dei grossi numeri, e dettano legge nel mercato. Con i fornitori dettano loro le regole, stabiliscono il prezzo. Con i dipendenti…. si sa. Anche in Germania sono usciti articoli su come trattano i dipendenti. Qui in Italia ancora non se ne parla molto… è il rovescio della medaglia dell’hard discount! Prezzi bassi ma qualità di vita peggiore. La concorrenza ok, liberalizzare ok. Ma nella grande distribuzione si è arrivati a degli eccessi, a scapito persino di chi deve lavorare con loro e per loro!
Lo sfruttamento all’interno delle multinazionali ? mi sa che siete tutti pazzi,ma dove vivete ?personalmente mi sono recato anche oggi in una grossa multinazionale alimentare americana ,non vi dico la miriade di gente che si imbosca ,basterebbe filmarli per farli licenziare in tronco .
Quello che scrive questo ragazzo è grave ,ma di campana abbiamo sentito solo la sua e mi sembra pure apocalittica ,non è che il beppino ci ha aggiunto qualcosa visto il suo odio oramai noto verso questi colossi?
Ribadisco poi che a lavorarci dentro questi colossi sono le stesse persone che le boicottano ( ne ho le prove ,e MOLTE anche :-)…)persone che tendono la mano al prossimo (a parole però) e poi si scannano per fregargli e acaparrarsi il posto a costo di giocarsi la reputazione ,per ciò che mi riguarda dovrebbero essere licenziate in tronco per la mancanza di rispetto verso chi VERAMENTE lavora colleghi compresi .
Non parliamo dei SINDACATI ,veri e propri delinquenti che a volte trattano gli scioperi con i loro capi ,perchè magari i magazzini sono pieni e un giorno di stipendi non pagati FA COMODO AL PADRONE ,insomma una buone LECCATA ,in cambio del posto sicuro e qualche permessino ,a rimetterci sempre e comunque sono le persone oneste ,di solito chi è onesto non può fare il sindacalista .
Aggiungo che i falsi sindacalisti(delinquenti) sono i primi responsabili dei rapporti oramai compromessi tra lavoratore e datore di lavoro ,e a guadagnarci sono stati loro e nessun altro .
Caro gino, non si può fare proprio a meno di rispondere al tuo commento che trovo alquanto superficiale e presuntuoso.
n1 – lo sfruttamento nelle multinazionali esiste ed a meno che tu non abbia lavorato o lavori presso di loro non puoi affermare il contrario.
2- la “miriade di gente che si imbosca” combinazione la vedi tutta tu, ma cacciami una curiosità, vai lì per fare la spesa, per fare una passeggiata oppure fai il polizziotto in azienda? (visto che oltretutto parli anche di prove)
Stai affermando che gran parte dei lavoratori italiani sono ladri ma… ci fai o ci 6?
“NON PARLIAMO POI DEI SINDACATI”
Eh no, invece parliamone!!!
mi dici chi rappresenta il lavoratore in azienda ed oltretutto da chi viene eletto questi?
Mi dici da chi è formato un/il sindacato?
Sicuramente esistono ma questo da che mondo e mondo i ladri, i leccac. ecc. ma generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio mi pare un pò eccessivo.
Concludo dicendoti che leggendo il tuo commento ho pensato:
“L’UNIONE FA LA FORZA”
pura UTOPIA
Bhè, caro Emanuele, se non altro hai imparato che la prossima volta dovrai farti spiegare BENE le tue mansioni e gli orari lavorativi… Dalle 5 della mattina alle 22,30 di sera (quando ti va bene) con un solo giorno settimanale di riposo a 29000 all’anno è facile fare i conti… E meno male che sei laureato in Economia e Commercio… !!!
Scusa, ma qua non ci vuole un sindacato, basta aver studiato A DOVERE la matematica alle elementari per saper riconoscere quel’è il lavoro “bazza” e qual’è il lavoro sottopagato.
Mi spiace un po’ dirtelo, ma E’ COLPA DELLA TUA NEGLIGENZA: in questa cosa il tuo ex-datore di lavoro ha ragione.
ecco perchè bisogna boicottare questi moderni schiavisti!!! ed ecco perchè riescono ad avere quei prezzi così competitivi!!! e vengono in italia per sfruttarci…l’interessato però dovrebbe spingersi denunciando quanto scritto anche alla locale ASL di competenza, all’Ispettorato del Lavoro ed alla Procura della Repubblica…e poi vedi come abbassano la cresta!!!
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente, accettare una situazione è leggittimarla automaticamente, denunciarla, invece, avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o partine di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
Sono per la creazione di un database con i nomi di tutte le aziende che commettono soprusi sui lavoratori.
Conosciamoli per poterli evitare!!!!!
Cominciamo col boicottaggio della LIDL!!!!
Sono daccordo con te per il database. Beppe potrebbe creare un nuovo link con l’elenco (aggiornabile) di tutte queste aziende.
Di quelle delle quali si abbiano testimonianze dirette credibili e comprovate come per la LIDL.
secondo me finche’ a pochi è permesso di avere
troppo lo mettono in quel posto a tutti;
facciamo un esempio:
le bancarelle:
bene o male ognuno ha la sua e gonuno ci campa;
ora pero’ se il comune concede che uno puo’ avere
anche 10.000 licenze:
arriva il grande gruppo industriale che si compra tutte le licenze e poi mette gli schiavi:
e so che ci hanno provato ma forse esiste qualche legge che glielo ha impedito o perchè sono realtà piu’ comunali che nazionali
Molto probabilmente Jean Marc,non hai mai avuto bisogno vero di un lavoro.
Perchè se ne avessi avuto il bisogno,sapresti che si è disposti anche ai compromessi….IN QUESTA NUOVA ITALIA INGNORANTE E DI ME..A!!!!!
In culo hai contratti (PURTROPPO PER NOI).
Fai un gesto che ti onora Jean…
BOICOTTA LA LIDL!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutta la mia solidarieta’ aquesto ragazzo,purtroppo come ben si puo’ immaginare,non e’ l’unica azienda che a fronte di un guadagno alto,ti incanala in una situazione tale. A me e’ capitato con un azienda americana che in piu’ aveva l’aggravante di farmi lavorare con bidoni di solventi chimici, che dovevo prelevare da officine e caricare a braccia su un camion.La chiusura di questi bidoni era tutto tranne che ermetica col risultato che spesso facevo la doccia di solvente.Taccio il suo nome,perchè è una cosa successa ormai 10anni fa,nel frattempo ho saputo che molti di questi ragazzi che hanno la sfortuna di lavorare x loro,sono stati protagonisti di incidenti automobilistici,dovuti alla fretta x rispettare consegne sempre eccessive.Siamo nel 2006?????
Frequento da molto la Lidl e non sono sicuro che tutto sia vero.Per cominciare non è assolutamante
vero che le sveglie non funzionano, la società
è sempre a disposizione nel sostituire i prodotti non efficienti. Vedo personale che non cambia così spesso ma non so se i quadri hanno altri trattamenti.Se i ns. commercianti con l’euro non avessero raddoppiato i prezzi la Lidl o altri simili non avrebbero preso tutto questo spazio.
Oltre a sperare in una risposta della società, prima di cambiare mi riprometto di indagare con qualche dipendente o quadro.La verità non sta sempre tutta da una parte. Una laurea in economia e commercio deve anche dare a chi l’ha ottenuta la forza e la sicurezza di far valere certi diritti a prescindere dai sindacati.
Credo comunque che i tedeschi siano sfruttatori come i datori di lavoro italiani, francesi, inglesi ecc….
Auguri Emanuele, la prossima volta sii + determinato.
… e la cosa più tragica di tutta la questione, è che se questi ragazzi resistono alle richieste, piano piano comincia a calare la mole di lavoro a loro carico. Nel frattempo diventano più importanti ed andranno a ricoprire ruoli di controllo su ragazzi che li sostituiranno nella loro vecchia mansione. Da veri capi tedeschi, diventeranno dei veri figli di puttana in grado di ottenere l’inverosimile dai malcapitati nuovi capi filiali.
Conosco questi signori, ve lo assicuro, e questo atteggiamento viene riservato anche ai fornitori. Loro sono i forti…. chi lavora per loro deve sottostare e tacere.
Caro Emanuele, trovati il prima possibile un altro lavoro anche perchè, se vogliono, trovano il modo per farti andare via da dimissionario.
Loro si che possiedono i 15 cm di pelo sullo stomaco come i veri imprenditori che “ce l’hanno duro!”. Il dipendente è un macchinario che deve avere il meno possibile interruzioni per manutenzioni.
Per quanto riguarda invece i grandi possessori di partita iva che ho letto in alcuni messaggi, vorrei dire loro che per ottenere il massimo da un dipendente è sufficiente trattarlo bene e considerarlo un collega, non un servo. Io sono un’imprenditrice con tanto di partita iva e ho anche qualche dipendente che non scriverebbe a Beppe Grillo per denunciare il loro stato pietoso.
Ma il Signor Ne So,
fa uso di droghe o vive a paperopoli,
se lei ha la sfera magica che riesce a capire tutto con il suo cervello perchè lavora, se lei è in grado in poche ore come scrive di scegliere il suo lavoro per la vita è un mago non un uomo,
accusando poi il Signor Emenuele di essere stato superficiale.
Io non guadagno 29.000 euro e faccio fatica a mantenere la mia famiglia nel senso che qualche mese salto di pagare una bolletta la pago il mese successivo, e dato che ho 44 anni sono fuori mercato del lavoro perchè sono vecchio.
E tutto le volte che ho fatto colloqui per cambiare oltre a sentirmi dire le solite ipocrisie da conigli, devo anche sentirmi dire che sono fuori età.
Signor Ne So la invito a svegliarsi e le auguro che non le succeda mai come il Signor Emanuele.
Fiorenzo
Attenzione: Non è boicottare un ipermercato, ma gli ipermercati!
Anzichè spendere grandi cifre mensili da questi colossi nazionalpopolari (quasi sempre di proprietà estere), dividete le cifre nei negozi di vicinato.
Crescendo di nuovo il loro lavoro abbeliremo le città, riassorbiranno i lavoratori licenziati dai colossi (che portano i denari a casa loro) e faremo girare di nuovo l’economia in italia. I negozianti spenderanno i soldi in altri negozi e così via.
Sono convinta che riallineeranno i loro prezzi perchè non avranno più fatica per sopravvivere.
Saluti
semplice ed efficace.
quoto.
ma inapplicabile nella nostra ormai standardizzata realtà.
ormai siamo fatti per le grandi catene.
i nostri ritmi sono a tempo di chiusura degli ipermercati e centri commerciali.
non per alro sono cresciuti come i funghi, dappertutto.. e fanno un sacco di milioni di euro.
chissà se le tasse le pagano tutte qui in italia..
Quando non esistevano le grandi catene,i negozianti ci trattavano come dei ro********oni,facevano i prezzi che volevano,sfruttavano le commesse,giravano col bmw evadendo le tasse.Mi spiace ma preferisco gli iper i super e anche le coop,e se questi si comportano così è perchè gli è permesso,dai governi di qualsiasi colore,dai sindacati che la tutela del lavoratore non ricordano cosa sia,da chi ci lavora e si lascia trattare così.
Ciao…..
la dici facile tu…fosse così semplice andare dal negozietto sotto casa…….chi se lo puòpermettere potrebbe andarci benissimo..ma non tutto se lo possono permettere…..io sono una dipendente lidl(me ne pento..e mi vergogno a dirlo…)e ti dico che alla lidl i prezzi sono davvero bassi…e i pordotti sono pure buoni…..una famiglia che vive con 800 euroi non può permettersi di pagare 100 euro per comprare un pò di carne, un pò di pane e un pò di pasta……….lavorando in quel posto di merda ho notato che la gente che viene a fare li la spesa , in maggioranza, sono extracomunitari che vivono con uno stipendio misero e si buttano nei supermercati per cercare di arrivare a fine mese……..è impossibile boicottarli..in qualunque modo…….
e che vi aspettate …che in futuro andra’ meglio…ma fatemi il piacere…ci sono decine di milioni di extracomunitari pronti a prendere il vostro posto se non vi piace lavorare 16 ore al giorno…quelli mica si lamentano….basta loro uno stipendio per sopravvivere e mandare qualche euro al psesello e..il gioco e fatto …fuori tu…dentro loro….vi state scavando la fossa con le vostre mani e avete il coraggio di lamentarvi…poveri cristi che non siete altro
Anche io ho lavorato per dei mafiosi dove sono stato oggetto di continue molestie e sottomissione.
Sono stato in quella ditta per 8 anni, finalmente sono riuscito a trovare di meglio.
Fortunatamente ora lavoro per una grande multinazionale americana, la Honeywell, e francamente sto veramente bene.
Proporrei di creare un database, qui sul sito, col nome delle aziende che commettono soprusi sui lavoratori.
Francamente nn credo comprerò mai qualcosa alla Lidl
Io vado spesso da Lidl a fare la spesa, qui in Inghilterra (mi sa che sono ovunque…) e mi sono sempre chiesto come mai i cassieri e i dipendenti fossero sempre diversi. Adesso lo so. Che schifo! Non penso mi rivedranno presto…
Giuseppe
Tutta la grande distribuzione dovrebbe essere sottoposta a severi controlli. Un mio caro parente, titolare di una piccola azienda alimentare, per poter vendere i propri prodotti ha dovuto sborsare più di 50.000,00 per l’inserimento di pochissime referenze, e vedersi poi spremuto come un limone e messo alla porta per dar spazio ad altra azienda nuova, da spremere e così via a discapito dello Stato, dei consumatori e quant’altro. Carissimo Grillo, faccia qualcosa se può.
Mi è capitato solo un paio di volte di comprare alla lidl (questa sigla non è degna di alcuna maiuscola) ed ora ho capito molte cose…
I miei soldi non li avranno più, in compenso guadagnano un bel pò di pubblicità negativa.
Emanuele hai tutta la mia solidarietà. Questa società ci rende schiavi, ci costringe a non aver tempo. Ma infondo io dico: lo scopo dell’uomo è davvero lavorare 8 ore al giorno(almeno)?
Io credo che queste leggi sulla flessibilità (grazie Biagi, ovunque tu sia finito.) sono quanto di peggio possa essere fatto in materia lavorativa.
Credo che un uomo debba avere del tempo per pensare a tante altre cose oltre al lavoro, perchè vi ricordo che non siamo eterni e uno scopo questa vita dovrà pure averlo. (robba mia vieni con me!) ve lo ricordate?
Comunque Emanuele, un abbraccio forte vorrei poter fare di più, ma per il fatto stesso che hai scritto questo che ti è successo meriti una medaglia al valore e di certo non hai bisogno di altro.
Caro Ugo Fantozzi, lavoro 8 ore al giorno. “Vergognati” dillo a tutti quei datori di lavoro che il part-time lo fanno durare 8-10 ore al giorno. La flessibilità deve, o dovrebbe, rispettare il principio secondo il quale una persona dovrebbe avere il tempo anche per pensare ad altro. Magari per te è inconcepibile io non ti conosco e viste le tue opinioni “siocche” direi che sono anche fortunato.
Caro Fantocci,
il fatto che la legge Biagi faccia aumentare il precariato (e che con esso sia aumentato anche il lavoro in nero) non significa che NON FA LAVORARE la gente. Significa che la lascia in pasto ai datori di lavoro che possono ampiamente farsi i cazzi loro in materia di orario e di NON riconoscimento degli straordinari, con la falsa promessa di assumerti a tempo indeterminato… un giorno.
Lo sconvolgimento creato nel mercato del lavoro dalla legge Biagi (figlia del “pacchetto Treu”), ha prodotto circa quattro milioni di lavoratori precari(e oltre il 50% di essi sono in età compresa tra i 30 e i 50 anni: non giovani ma gente spesso con una famiglia che dovrebbe pensare ad altre cose oltre al lavoro, ad altre responsabilità come diceva giustamente Manuel). Questi precari (per non parlare dei lavoratori interinali e di un numero indefinito di impiegati con contratti part-time o di apprendistato) vengono sfruttati come muli con orari improbabili e sottopagati dalle imprese, che cercano di competere con le altre tagliando il costo del lavoro.
Detto questo caro Fantocci, è meglio che prendi una penna e che cancelli la scritta in cielo “vergognati” ed al suo posto ci scrivi “sono un povero stronzo”.
Se ci tieni tanto a dire che la gente non è informata ed a lavorare 16 ore al giorno come quel povero ragazzo del post, beh mi dispiace per te, perchè vuol dire che non solo non scopi, ma che nemmeno l’hai in programma per i prossimi mesi (avrei detto anni, ma il lavoro a tempo indeterminato non esiste più ahimè), o che anzi non t’interessa.
Meglio per te, raggiungerai l’illuminazione prima.
mbwauhahu
Già nell’82 il mio primo impiego era come “Allievo Gerente di Supermercato” alla PAM per 13 ore al giorno x 6gg e la domenica mattina si riforniva il mercato. All’epoca non c’era la globalizzazione, solo un’azienda veneta ricchissima sulle spalle dei giovani poveracci che ci lavoravano. Dopo una vita a lavorare a testa bassa (per qualche anno pure pagato benino), mi ritrovo a 44 anni con un contratto a progetto, perché la precedente multinazionale ha spostato il mio lavoro all’est. Dormo in albergo in un’altra città con gli altri colleghi sfigati come me (e loro sono pure giovani e laureati). Mi restano dei Sogni? Ho delle Speranze? Si, vedere la gente svegliarsi (a cominciare da te, Beppe), capire che, se il berlusca non andava bene, Prodino-Goldmansachs non è la soluzione, ma è il problema, che il viscido mortadellone è stato spinto li solo per svendere l’Italia. Vorrei vedere spazzata via questa classe politica immonda, destra e sinistra, e la gente riappropriarsi della sua libertà finanziaria. Tu Beppe, che ben sai che la causa del nuovo schiavismo è soprattutto monetaria, hai una responsabilità grossa: prova dunque a dire qualcosa di sinistra. Se ci aspettiamo che lo facciano i politici di sinistra siamo degli illusi.
Mi associo al Suo appello. E’ difficile non condividere quanto Lei ha scritto. Direi, anzi, che è stato fin troppo morbido, nei confronti di quei parassiti che abbiamo ingenuamente eletto per troppa fiducia…
ossequi
Ireneo Gerosa
Non ho mai detto questo. Xkè mi metti in bocca parole non mie? Non mi permetterei mai d offenedere qualcuno, come invece fai tu e se t 6 sentito preso in causa sono affari tuoi non miei
Non ho augurato del male a nessuno, quindi se riportare la mia esperienza t ha offeso, beh…questo dovrebbe farti riflettere!
Tanto x precisare lavoro in uno studio ke si occupa di sicurezza in ambiente di lavoro, quindi tutti i giorni, mi confronto con situazioni ben peggiori!
stigrandissimicatzi!!ancora a parlare di te??l’hai capito che non ci interessa se a te va tutto bene !!!a noi no!! e quindi vorresti dire che è colpa mia???che non mi sono impegnato?? che sono un ingenuo??
….sei tu che non capisci le risposte…taci che è meglio
SEMBRA IL RACCONTO DI UN INCUBO.DEBBO CONFESSARE CHE HA DELL’INCREDIBILE.POTREMMO APPOGGIARE IL NOSTRO AMICO CON LO SCIOPERO DI NOI CONSUMATORI NEI CONFRONTI DI QUESTA CATENA.
Lascia perdere il socialismo liberale… evidentemente non sai di cosa parli.
Quello di cui parla si parla è sfruttamento estremo, al di fuori di ogni regola… che un’economia di mercato avanzata sia solo questo, non è esatto. Che lo sia per volontà divina, tantomeno.
————-
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
Ma che parla a vanvera ‘sto ignorante! Lavoro in un ufficio pubblico, spesso fino a notte fonda senza straordinari e ‘sto poco di buono mi da’ del cazzaro! Prima di scrivere, informati o almeno buttati dalla finestra!
Ma sei deficente? ma ti rendi conto che sto pover’uomo lavora per 16 ore al giorno? Viene pagato all’ora poco piu di 3 euro!io d’estate lavoravo come gelataio e guadagnavo 7 euro all’ora! questo è sfruttamento puro! le persone competenti devono sporgere denuncia del fatto! non èpossibile una cosa del genere
cavolo!!! Lidl è il mio discount preferito, specialmente per noi vegetariani. Fortunatamente sono povero, e il Lidl più vicino è distante da casa mia, dunque ripiego tra Tuo e Todis. Sono stronzi anche loro?
su Wiki in italiano c’è questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
salve sono uno studente d’ingegneria, capisco a pieno la lettera di fantozzi…Abito in provincia di Napoli e le offerte lavorative non sono così esagerate…così per avere qualche soldo in tasca mi metto a lavorare…cosa però???beh studi da ingegnere trovati qualcosa da ingegnere mi dice mio padre ma…la cosa risulta assai difficile per chi sta solo al secondo anno. Così insieme alla mia ragazza comincio a lavorare in un ristorante,T-BONE per la verità, tutto pagato contratto part-time in prova, ma una vera e propria isola felice per pagarsi quel sano consumismo da 21enne.
ad un certo punto la T-bone decide di chiudere ma niente paura viene comprata da un tale che assicura tutti che il lavoro è salvo,tranne che per il fatto che il lavoro diventa a nero, e si prendono 35 euro per 9-10 ore (rispetto alle 9 euro all’ora di prima).
Inorridisco alla notizia, ma mi informo, e vengo a sapere che mi è andata pure bene.Infatti le tariffe in nero si aggirano sui 25 euro.e nessun locale tiene le persone in regola.Allora domando:e se viene un controllo??rispondi che oggi è il tuo primo giorno!
Parlo ancora con altri e sento addirittura ke alcuni ristoranti-pub locali in genere fanno il contratto ma fanno risultare solo tre-quattro delle otto-nove effettive.
Ormai non lavoro più nei ristoranti dove si attacca alle 3:30 e si finisce alle 2:00 non è un lavoro sostenibile rispetto alla paga preferisco la campagna almeno non devi ricevere le lamentele dei clienti…
Attualmente frequento officine meccaniche dove di tanto in tanto ricevo qualcosa, ma poco male semino per un domani visto ke al momento io qui non dovrei nemmeno esserci…
PS:meglio disoccupato ke sfruttato, denunciate urlate le vostre condizioni di lavoro
Bravo beppe, alla facciazza di chi ogni tanto lamenta post soporiferi, sempre votati alla polemica sterile.
Il managment delle lidl, se vogliamo chiamarlo tale,penso che abbiano gia’ drizzato le orecchie, capiscono unicamente il lato economico, boicottando cambiera’ qualcosa.
3,42 euro l’ora? molto meglio fare il barbone in un giadinetto pubblico suonando un piffero e mettendo un cappello in attesa dell’elemosina.
Hai molto più tempo libero ti guardi il cielo… nessuno ti rompe il cazzo… e magari puoi anche studiare in santapace un bel libro di analisi matematica 3 o quei fratelli karamazov che non hai mai letto ,mentre altri lavorano alla lidl schiavizzati.
C’è anche l’opzione criminale…cioè volendo si può anche utilizzare l’opzione luddista…
chenneso in quei supermercati ci sono quei succhi di frutta tedeschi… tu ci pisci dentro e richiudi il tappo… tanto il sapore non cambia molto.
Oppure puoi sempre raccogliere della me..a dalla lettiera del gatto e metterla dentro le confezioni di buonissima cioccolata che si trova in quei supermercati.
Insomma bisogna ingegnarsi…..
Sono sconvolto..sapevo da amici delle condizioni di lavoro scandalose applicate da queste reti commerciali tanto osannate e riverite…ma qui siamo allo schiavisnmo puro!Io sono un ingegnere elettrico laureato col massimo dei voti…….ingegnere appartenente ad una categoria ricercata..di elettrici ce ne sono pochi e ce ne vorrebbero tanti,ma per rimanere nel mio Sud, a cui sono legatissimo, dovrei accettare contratti da 300 euro al mese (stage….devo ancora formarmi,no?) o peggio….
Ah!Dimenticavo..ho 30 anni….e faccio parte forse della generazione piu sfigata della storia post-bellica…..alle volte mi chiedo se ha avuto un senso spaccarsi le ossa sui libri…prima della moratti……………………………………………………spero di si!!!!Italia riparti per favore!!!!!Non mi basta il titolo di campioni del mondo!!!
Il problema non è solo Lidl, che comunque è un caso limite, per il momento. Certe “belle abitudini” si stanno diffondendo anche presso altre grandi catene, purtroppo .
Ot
X Franco Quaranta
Non aspettare Beppe…comincia a scrivere tu perchè secondo te la riforma del tfr è una truffa.
Lo spazio lo abbiamo, in fondo, ed è un argomento sul quale sto cercando di documentarmi e che mi interessa molto.
E’ ora che ci si unisca e si affrontino i problemi del lavoro in modo serio, io sono un precario con contratti a tre mesi senza malattia e senza ferie e svolgo un lavoro d’ingegno, faccio il programmatore.
Dobbiamo organizzare noi giovani delle proteste come hanno fatto in Francia, ma può essere che noi italiani ce ne freghiamo finchè non ci toccano direttamente a noi. Ci sono migliaia di persone che ogni giorno subiscono violenze psicologiche dovendo stare in aziende, pubbliche o private, a fianco di lavoratori che hanno tutti i diritti, e noi che non abbiamo il diritto di costruirci il futuro. Ragazzi la vita è una, e ci stanno rubando il gusto di viverla rincoglionendoci con con TV spazzatura, calcio, e informazione scadente. Riprendiamoci i giusti diritti che ci spettano, se LIDL non riesce a pagare i suoi dipendenti secondo quanto riportato dalla legge italiana se ne ritornasse a vendere crauti in Germania. W l’Italia
Ma dove vivete?
Questa e’ la normalita’
Nell’ azienda dove lavoro ci sono piu’ interinali che fissi, non potete immaginare che succede all’interno….
Ma il bello e’ che si scende in piazza per il calcio, che se vuoi lavorare e’ cosi, nessuno fa niente e se lo meritano
Il sindacato? uahuahuhaa fanno entrare i parenti e si sistemano….
Ma scusate, vi pare che al colloquio di lavoro il selezionatore a domanda risponda: si, qui si lavora in modo massacrante, al massimo dormi tre ore a notte, devi scaricarti i camion a mano???? Al massimo ti dirà che essendo un ruolo di responsabilità gli orari sono giocoforza “dilatati”, che essendo un responsabile devi “verificare” anche il lavoro degli altri, usando parole tipo “feedback” “mission” e altre anglostronzate che, proprio come il latinorum in altre epoche, serve a nascondere il marcio e spartirsi il potere.
c’e’qualcuno che ha il coraggio di parlare delle coop????da quello che si bisbiglia in giro oltre che alle agevolazioni dello stato sono furbetti anche con i dipendenti
Ciò che hai sentito della coop è tutto vero! Dalle aggevolazioni al maltrattamento dei dipendenti!!! Per quanto riguarda Emanuele voglio dirti che sei stato bravo a non piegarti e ribellarti. Purtoppo è sempre la solita storia: quando si vuole lavorare si viene ripagati con soldi di cacio!!!
Ciò che hai sentito della coop è tutto vero! Dalle aggevolazioni al maltrattamento dei dipendenti!!! Per quanto riguarda Emanuele voglio dirti che sei stato bravo a non piegarti e ribellarti. Purtoppo è sempre la solita storia: quando si vuole lavorare si viene ripagati con soldi di cacio!!!
Esprimo tutta la solidarietà possibile. Ho diversi amici che lavora in questi settori e lo loro storie son quasi tutte simili.
I diritto son spariti.
Giusto per dirti , ieri ho avuto un incidente in casa e ho ustioni di secondo e primo grado sul petto sulla gamba e sullo stomaco.
Ho dovuto predere un giorno di ferie , perchè se avessi preso malattia la mia azienza nel caso in cui io faccia + di 4 eventi di malattia l’anno non ho diritto ne a premio ne ad aumento o promozione .
Una cosa assurda perchè chi ci marcia si fa 4 eventi da 20 giorno l’uno ha diritto e prende tutto , mentre se io faccio 5 giorni di malattia divisi in 5 eventi non ho diritto a niente.
I diritti son spariti , nel silenzio e nessuno dice niente.
Emanuele
Fagli causa se hai la possibilità di provare anche per testimoni quanto da te lamentato potresti creargli dei grossi problemi. Non ti dimettere ed impugna immediatamente il licenziamente perchè illegittimo.
Cerca un buon avvocato e lasciare calpestare i diritti tuoi e delle persone che si trovano in una situazione analoga alla tua.
Articolo curioso, che però non dovrebbe stupire piu’ di tanto..
Nessuno pensa mai ai liberi professionisti, che – permettetemi – col cavolo che guadagnano tanto, che lavorano SEMPRE, 7 giorni su 7, 16-18 ore al giorno per riuscire a sbarcare il lunario.
Poveretto, un quadro da 30.000 euro l’anno con auto aziendale..
…sti catzzi mandano avanti la propria baracca sperando di guadagnare sempre di piu’…io dipendente lavoro per costrire il tuo e ricevo le briciole….sei un idiota spero che tu fallisca!
Guarda, conosco una caterva di piccoli imprenditori e liberi professionisti , nonchè lavoratori autonomi semianalfabeti, che NON lavorano 7 giorni su 7, tantomeno 16 ore al giorno, in compenso, auto (tanto vanno a nome della ditta con tutte le agevolazioni del caso), case, vacanze, bella vita, pranzo al ristorante, se mancano dal lavoro ci sono i dipendenti e se mai lavorassero un pò di più è per un tornaconto MOLTO cospicuo.Questo dramma sinceramente non l’ho mai visto.Ho visto ittimi professionisti o artigiani che però erano pessimi imprenditori, ma questo, scusa, non c’entra niente.
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente, accettare una situazione è leggittimarla automaticamente, denunciarla, invece, avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o partine di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
ciao
vivo a foggia e vi assicuro che tutto questo accade anche nei supermercati del sud
prezzi bassi, personale sconvolto.
nn so se sbaglio ma mi è parso di avvertire la stessa sensazione in alcuni autogrill
Anche il mio precedente datore di lavoro ripeteva ossessivamente che lui “i dipendenti non se li era sposati”!!
L’imprenditore considera il proprio dipendente un male necessario, una zecca succhiasangue. Ne riconosce a malapena e mal volentieri i suoi diritti. Così i contributi, le ferie, i permessi, la maternità… diventano una concessione obbligata da un sistema a dir poco “ingiusto”.
Chi lavora, secondo loro, dovrebbe starsene zitto e chino, senza tante pretese.
Perchè le “vere” vittime, alla fine, sono loro!! Gli imprenditori, i commercianti, si sentono continuamente tartassati, vessati, abbandonati, sempre con tante tasse da pagare e tante spese da affrontare! Poverini, quasi quasi fan pena!!!!
La storia di Emanuele alla Lidl, purtroppo, è solo la punta dell’iceberg di un paese diviso tra chi con il “sangue” altrui riempe le proprie tasche e chi vive di sole speranze!
Hai proprio ragione, li detesto quando sento la frase ” io gli dò tot al mese”. Tu non DAI niente, stai pagando, e anche poco, il lavoro altrui che ti fa vivere.
Si sentono pure benefattori perchè, a detta loro, i soldi anzichè investirli in azienda e “mantenere delle famiglie”potrebbero metterli in banca, come se mettere dei DEBITI in banca li mantenesse col tenore di un’azienda che produce.
Sono anch’io un ragazzo laureato in Economia, più giovane di Emanuele, che lavora, con soddisfazione grazie a Dio, per una Associazione Datoriale. Trovo davvero amari molti dei commenti alla lettera di Emanuele La mia preghiera è di informarsi adeguatamente prima di esprimere giudizi di merito Rispondo, a titolo dimostrativo, alle riflessioni di Silvia Bada la quale tende a sminuire la gravità della lettera di Emanuele elencando una serie di inesattezze:
– il congedo straordinario per lutto è ex lege di tre giorni, ma il CCNL applicato dalla Lidl potrebbe prevedere una disposizione più favorevole per il lavoratore;
– da quanto si evince dalla lettera di Emanuele, l’infortunio occorsogli durante l’attività lavorativa non è in alcun modo correlato alla sua malattia, che invece sembra essere rappresentata da un esaurimento nervoso causato dalle indicibili condizioni in cui ha lavorato per mesi Emanuele;
– 29.000 euro all’anno se divise per il numero di ore lavorate in un anno da Emanuele (16 ore X 28 gg X 12 mesi) sono, considerato l’attuale costo della vita, uno stipendio da piantagione di cotone (tra l’altro ricordo che Emanuele ricopre una posizione di responsabilità all’interno della sua azienda );
– i Contratti Co.Co.Co. esistono dalla fine degli anni ’50 (Legge Vigorelli, Governo Segni se non sbaglio), pertanto non si comprende il riferimento ai “difensori del proletariato” che “hanno voluto” tale tipologia contrattuale.
Infine, per chi non crede alla storia di Emanuele “perché i Sindacati non lo permetterebbero”, beh vi assicuro che molte società (soprattutto straniere, multinazionali) riescono con gli strumenti più diversi (magari anche pagando molto bene i propri dipendenti, ma costringendoli ad orari indicibili) a tener fuori il Sindacato dai propri ambienti di lavoro, a ridimensionare, in questo modo, l’importanza che in ogni ambiente produttivo ha un corretto sistema di Relazioni Industriali ed eludere, quindi, le norme a tutela dei lavoratori.
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
mi fai schifo spero che ci sia una guerra civile prima o poi cosi’ gli incacchiati come me che non hanno niente vi rompono le chiappe a voi viziati che non rinuncereste mai a questo sistema!
Se hai il coraggio di firmarti, ti porto in Tribunale a nome del Pubblico Impiego… Altrimenti studia, può darsi che ti si apra la mente… Ma come puoi dire “se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla” a uno che racconta una esperienza da Gulag? O padrone o schiavo, tu non capisci altro. Oppure provochi?
Se hai il coraggio di firmarti, ti porto in Tribunale a nome del Pubblico Impiego… Altrimenti studia, può darsi che ti si apra la mente… Ma come puoi dire “se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla” a uno che racconta una esperienza da Gulag? O padrone o schiavo, tu non capisci altro. Oppure provochi?
Gentile under 40,
occhio a generalizzare su quelli nati dopo gli anni 60: i miei diritti li pretendo e li difendo molto bene, grazie, non vivo con i genitori ma mi pago il mutuo per la casa di mia proprietà e non “ciuccio” la pensione di nessuno.
Adesso moltiplica la mia figura per 15 che sono i miei amici nel mio identico stato di vita.
Quando devi esprimere un’opinione cerca di non cadere nel banale e soprattutto di non offendere e soprattutto parla per TUE esperienze, non quelle degli altri.
Buona serata
Elena
Ma non ti sei informato meglio sul lavoro, sui dipendenti a tua disposizione, sugli orari ecc?
Insomma, prima rivestivi un ruolo dignitoso e dopo sei finito a scaricare camion che con la tua laurea penso non c’entri nulla!!
Non mi sembra tu abbia approfondito molto la parte del “colloquio di lavoro” con questa Lidl.
Se non eri soddisfatto del tuo precedente lavoro posso ancora capirlo ma se hai cambiato per far carriera e far soldi forse te la sei anche un pò cercata!
Io di far carriera non ho tutta questa smania, mi accontento di un lavoro che mi piaccia anche se non inerente alla mia specializzazione.
Ovviamente non condivido la politica di questa società ed ho già sentito di casi simili con diversa mansione in altre cooperative ecc.
Fai bene a lottare per i tuoi diritti e quelli delle persone nella tua situazione.
Purtroppo il mondo del lavoro in italia è proprio uno schifo, speriamo che questo governo sistemi la situazione.
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…fessi voi in primis
Cari amici, vedete cosa si trova sul sito della LIDL x essere assunti in una mansione tipo quella di emanuele…Non stanno ripsettando gli accordi!!! non c’e scritto da nessuna parte che deve lavorare a questo modo!!!!!!
Ve lo riporto qui di seguito:
“Quadro con funzione direttiva delle vendite nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari”. Se avete frequentato con successo l’università e/o un istituto superiore e volete diventare Quadro con funzione direttiva delle vendite nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari, se non temete le responsabilità e l’impegno allora siete il nostro candidato ideale
Quadro con funzione direttiva
Il Vostro profilo:
disponete di diploma universitario, di istituto superiore
avete al massimo 29 anni e siete disposti a spostarVi all’interno del territorio nazionale
siete in grado di lavorare in modo responsabile e disponete di spiccate capacità di analisi e comunicazione. Vi contraddistinguete per il Vostro grande impegno e per l’adattabilità. Avete un forte interesse per la distribuzione al dettaglio, siete capaci di entusiasmarVi e disposti ad assumerVi responsabilità direttive
Il Vostro compito futuro:
grazie al nostro programma di formazione della durata di ca. 6 mesi sarete preparati ad affrontare i Vostri compiti futuri: il nostro metodo “learning by doing” Vi consente un inserimento adeguato nell’attività commerciale: sarete assistiti individualmente da colleghi esperti e Vi accompagneremo attraverso i nostri programmi di addestramento interni
apprenderete come dovrà essere impostata la Vostra attività e come operare in base alle esigenze della clientela; non saranno tralasciati gli aspetti legati all’orientamento dei risultati ed il controllo dei costi. Collaborerete ai progetti e parteciperete ai periodici scambi di esperienze con i Vostri colleghi e superiori.
…..e tante altre stupidate,stando alla testimonianza giunta!!
E’ propio vero che i sindacati badano molto spesso ai propi interessi politici e, DEI PARTITI, non della gente che li paga per proteggerli dai sopprusi,( non sono forse anche loro di nostri dipendenti?)
loro basta icassare la la quota a fine mese dalla busta paga, il resto parole!parole!parole! ma pochi fatti, tanto a fine cariera (chissa perche?) finiscono al governo al senato ec. ec .ec. e i loro ideali di sindacalisti? non si ricordano piu di quello che raccontavano quando erno sidacolisti? forse DIMENTICANO IL PASSATO PER INGANNARE IL PRENTE.
FRANCO
Il mio motto è: ki lascia la vekkia strada x la nuova sa quel ke lascia ma non sa quel ke trova!
Quindi mi kiedo: prima d fare certe scelte nella vita c si pensa veramente o si fanno così alla carlona e c si lascia abbindolare prendendo x oro colato tutto quello ke c dicono o promettono?
Si sa ke ognuno cerca d portare l’acqua al suo mulino…a 32 anni Emanuele dovrebbe già avere abbastanza esperienza lavorativa e, se così non fosse, è cmq la vita ke t insegna ke nessuno t da niente x niente!
Si lo so ke sono i soliti detti, ma a me sono serviti.
Ho 27 anni e prima d fare il ‘grosso passo lavorativo’ cambiando lavoro 2 anni fa non c ho dormito la notte e nonostante dovessi dare risposta entro il giorno dopo (quindi prima di subito) ho ponderato bene la mia scelta, valutando cosa mi avevano offerto e cosa lasciavo…anke se ho lasciato il lavoro da un giorno all’altro non è stata una scelta affrettata, cosa ke invece credo abbia fatto il nostro amico ke si è lasciato sopraffarre dal buon stipendio e dalla makkina, ecc.
quindi tu sei figa e manuele è un ingenuo??’ ma falla finita illusa…spero che ti capiti qualche batosta cosi’ capisci che la vita è solo questione di chiulo e non di una particolare attitudine a viverla…lui è stato sfigato tu fortunata o al massimo lui se n’e’ reso conto tu vivi ancora di illusioni …stupidina
Perchè una persona non dovrebbe tentare una strada nuova? Un lavoro nuovo è una sfida stimolante per le persone dotate di cervello!
Ma allora secondo te una persona non ha il diritto di espandere i propri orizzonti perchè deve temere gli sfruttatori?
io lavoro nella ditta a conduzione familiare dei miei,sono fortunato,ho un impiego stabile e tanto lavoro.
abbiamo gia una decina di operai ,ci occupiamo di impianti idraulici industriali.
provate a cercare un operaio ….
rispondono all’annuncio solo extracomunitari,gli italiani non vogliono faticare,preferiscono il lavoro in ufficio.
guardate che i miei operai prendono bene,14 di mensilita’,premio produzione a fine anno e staordinari pagati.
peccato che i miei operai siano per 80% stranieri…
Perfetto se tutto quello che dici e’ veritiero,complimenti.
La manodopera straniera e’il futuro, abbiamo fatto pochi figli e quei pochi studiano ed hanno altre ambizioni.
Te lo immagini un laureato che si specializza in opere idrauliche con chiave inglese incorporata, direi che ha perso tempo una quindicina d’anni con la cultura, che ne dici?
mi fa’ piacere che usi “i miei operai” anziche “gli operai della mia azienda”, o ancora meglio “gli operai che lavorano nell’azienda del mio papi”…
…si capisce quello che pensi molto di piu’ di quello che vorresti dire o perlomeno lasciarci intendere…
classista infame spero che ti si allaghi la casa
Credo che come sempre le armi che abbiamo a disposizione siano il passaparola e il sabotaggio di questi lager del ventunesimo secolo…da parte mia non ero una cliente affezionata, ma da oggi in poi non saro MAI PIU’ tantomeno una cliente sporadica.
In bocca al lupo per un nuovo posto di lavoro che sia degno di questo nome.
Porca miseria ladra! Io facevo spesa al Lidl, quasi un anno, poi ho smesso, ed il mio stomaco sta anche meglio!
Ma una cosa continuavo a comprare li..i profilattici! eh si, costano molto meno. Voi ridete, io no, ho 3 figli e costano maledettamente cari i gommicelli dell’amore in farmacia.
Giuro, stavo per uscire di casa, prendere lo scooter e recarmi al Lidl per acquistare i suddetti prodotti. Pura coincidenza, scarico la mail, vedo che c’è un nuovo post e lo leggo…
Emanulele, forse non riuscirai a smuovere le montagne, ma io oggi vado a comprali al conad.
X il futuro mi adeguerò ma sicuramente non andrò più al Lidl, che tra l’altro tiene sempre una sola cassa aperta con file chilometriche di clienti.
Sei in un Lidl in emilia? Io andavo in quello di Fidenza…ci saremo mica visti?
Caro Emanuele, sei laureato perchè non inizi a fare la libera professione e a guadagnare per quello che vali? Nessuno ti sfrutterà, sarai padrone del tuo tempo, potrai curarti senza essere accusato di aver lasciato il posto di lavoro;in fondo non ci vuole molto, bastano un pò di buona volontà, un pizzico di fortuna e tante palle.
Io quasi quasi sarei disposto a lavorare così, ma oltre alla macchina mi devono procurare una moglie e una abitazione in loco, e andare a pagarmi le bollette.
Ho letto molti di voi essere diffidenti verso questa lettea e non credere che nella sindacalizzata Bologna possa accadere tutto ciò, bene non fatelo! ho 28 anni e sono nato e cresciuto a Bologna, ho lavorato alla Dozza cioè il carcere di Bologna per un’azienda che si occupa del vitto dei detenuti: succedeva di tutto. un mio amico di Foggia (nenche a farlo apposta) dopo essersi dimesso da tale ditta, assieme a me, ha cercato lavoro presso una cooperativa che si occupa di rifornire gli scaffali di un noto supermercato bolognese E.Leclerc più noto come “il pianeta”. vi assicuro che ne ha passate di tutti i colori e io ne sono testimone in molte occasioni, ad esempio ho visto consegnargli lo stipendio in un parcheggio alle 21 di sera (ero presente) da due ragazzi più giovani di me con un macchinone che si spacciavano per i titolari(???)il patronato e sindacati facevano i fenomeni dicendo che avrebbero pagato caro tutto quello che gli era stato fatto… risultato? UN BEL NIENTE! dopo essere andati fino a Modena per farci consegnare una specie di busta paga (negativa, di -57 euro) il sindacato ha sentenziato che è tutto regolare e che tale cifra è la quota associativa alla cooperativa. MA SIAMO MATTI??? TUTTO REGOLARE??? e lo straodinario fatto il giorno di PASQUA e pagato solo il 10% in più del normale? per di più era orario notturno, straodinario e festivo! TUTTO REGOLARE? MACCHE’ BOLOGNA; COMUNISTI E SINDACATI! SIGNORI MIEI; QUI CAPITA DI TUTTO. peggio che a Napoli! e molte truffe sono state propinate anche a me, con cose al limite del ridicolo e credo della legalità (lavori dove si deve essere SEMPRE REPERIBILI, ANCHE LA NOTTE 365 GIORNI ALL’ANNO , SENZA MAI FESTIVITA’ NE’ ALTRO) prima di sospettare che queste lettere siano delle sciocchezze, pensateci 2 o 3 volte, qui siamo allo sbando più totale.
Ma vi rendete conto che l’azienda che fattura di più in assoluto in Italia nel settore del largo consumo è la coop?
Vi rendete conto che questa essendo una cooperativa non paga le tasse?
Di conseguenza questo vuol dire che su tutti i soldi che noi paghiamo per la spesa lo stato non incassa un euro di tasse.
Di conseguenza questo vuol dire che più andiamo a far la spesa nella coop più lo stato ci rimette.
Questo significa a sua volta che se lo stato ci rimette poi continua ad aumentare le tasse per tutte le altre aziende, le quali poi licenziano di continuo per starci dentro.
Secondo voi chi ha portato in Italia i pomodori cinesi? Sono stati quelli della Coop perchè i produttori italiani “chiedevano troppo”.
Perchè secondo voi oggi tutti i produttori italiani di qualsiasi cosa sono in crisi? perchè se non lo vende alla Coop a chi lo vende? Ormai compriamo tutto alla Coop, tra poco anche i farmaci… almeno i farmacisti le tasse le pagano.
Alla fine risparmiamo veramente su quello che compriamo? Io Credo proprio di no. Se facciamo al spesa nel negozio sotto casa i soldi rimangono nel quartiere e vengono rispesi dal titolare di quel negozio sempre nel quartiere. facendo la spesa alla Coop i nostri soldi vanno a finire chissà dove.
Naturalmente faccio l’esempio della Coop, ma Conad è uguale (è sempre una ccoperativa anche lei), così come il 90% delle catene di distribuzione in Italia, sono tutte cooperative.
In questa situazione ormai chi ha possibilità di dare lavoro sono loro, e come vedete se ne approfittano alla grande.
In sostanza, più facciamo spesa alla coop più aumentano le tasse per tutti.
Più aumentano le tasse per tutti meno servizi abbiamo dallo stato.
Meno servizi abbiamo dallo stato più dobbiamo spendere noi per averli.
Più dobbiamo spendere per questi peggio campiamo.
Caro Beppe.. benvenuto nel sistema (che qualcun’altro ci ha voluto appioppare a tutti i costi spacciandolo per migliorativo).
Gianluca Gabanini, hai detto le più grosse coglionerie che una persona possa pensare e soprattutto dire. Te lo dice una persona che in Coop ci lavora da 22 anni e che ha ricevuto SEMPRE stipendio puntuale e adeguato, rispetto della persona, rispetto del ruolo e non ha mai dovuto lavorare più di quanto doverosamente necessario e, quando nei casi necessari SEMPRE pagato con straordinario e con maggiorazione anche dell’80% nei festivi, come da contratto. Prima di scrivere fesserie o peggio ancora invettive, sarebbe opportuno documentarsi e soprattutto manifestare una certa onestà intellettuale!!!!!!!
Attenzione: Non è boicottare un ipermercato, ma gli ipermercati!
Anzichè spendere grandi cifre mensili da questi colossi nazionalpopolari (quasi sempre di proprietà estere), dividete le cifre nei negozi di vicinato.
Crescendo di nuovo il loro lavoro abbeliremo le città, riassorbiranno i lavoratori licenziati dai colossi (che portano i denari a casa loro) e faremo girare di nuovo l’economia in italia. I negozianti spenderanno i soldi in altri negozi e così via.
Sono convinta che riallineeranno i loro prezzi perchè non avranno più fatica per sopravvivere.
Saluti
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
Farò girare questa incredibile storia tra più persone possibili…ma qui ci vorrebbe REPORT in prima serata!!! Non mi stupisco certo, grazie agli allegri cantori del lavoro flessibile siamo arrivati a questo: 150 anni di lotte sindacali buttate nel cestino di una falsa “innovazione” con la complicità di una certa stampa e di una televisione becera e volgare.
Governo Prodi FA QUALCOSA DI SINISTRA!!!!!!
Da oggi boicottiamo la LIDL, tutti!!!
P.S: caro Beppe devi riparlare presto della megatruffa prossima ventura: la “riforma” del TFR
Mi sembra davvero opportuno che Report intervenga. Nel frattempo informiamo chi non usa giornalmente internet dei comportamenti di LIDL boicottandola e non comprando + da loro.
Ancora si continua a richiedere più licenze per la grossa distribuzione.Lo sapevate che ha Bologna circa 12 anni fà con l’avvenuta del supermercato Conad, anno chiuso circa 270 negozi, per permettere alla conad (Denominato pianeta di assumere 120 persone + no so quanti a contratto a termine) tutto questo vuol dire meno incassi per lo stato, del comune( vedi tasse sul suolo,inps ecc. e circa 540 persone alla ricerca di un posto di lavoro e la chiusura di negozi che almeno pagavano mettà tasse e i fornitori a 60gg.( non come la grossadistibuzione che paga a 150gg.fm con l’obligo di una percentuale che si aggira sul 3%,più unatatum per le promozioni che vengano effettuare ogni giorno.Ricordatevi che l’offerte le pagano i fornitori e quindi la colletività.
Grillo, riferisci al sign. Prodi che se vuole debbellare l’evasione fiscale, deve poter permettere alla gente che l’ha eletto di poter detrarre tutti i costi delle spese da loro sostenute.Quando si và dal legale o da un professore,ti chiede se vuoi la ricevuta, in caso affermativo ti applica la tariffa piena,se no ti toglie il 20%.Per i Tassisti consiglierei una revisione fiscale,loro viaggiano quasi tutto in nero, se richiedidi la fattura, ti danno un fogliettino senza p.IVA e che con molta sperraza ti verrà inviata a casa ( ma le poste per loro non funzionano, come fanno a pagare 300000,00 per la licenza e sporavvivere con un reddito di 10000,00
annuo?.Vedete voi vi sopprendete del supermercato tedesco, ma l’italia è il pese di bengodi, per i truffaldini. Voi credete che i nostri politici non sappiano queste cose ? Gli faqcciamo un corso intensivo presso a noi comuni cittadini.Grillo datti dafare e tanto.
Da parte mia posso solo dire che non faccio mai la spesa dalla Lidl, e a questo punto dubito che ce la farò mai.
Lavoro anche io nella grande distribuzione, ma la situazione da noi non è così disastrosa, anzi…
Io continuerò a non fare la spesa alla Lidl, dovremmo boicottarla tutti.
Ma in che cazzo di paese viviamo? Ma in che cazzo di società viviamo? Dovremmo metterci tutti d’accordo ed organizzare un giorno in cui manifestare davanti ai Lidl di tutta italia!
Ho smesso di comprare al Lidl da anni.
Da qualche parte i loro profitti, con i prezzi che fanno, devono pur tirarli fuori.
E non e’ solo questione di qualita’ della merce, ma ad esempio di chi ha prodotto quella merce (cinesi maggiorenni oggi ieri indiari e chissa’ chi altri minorennni)
E pero’ mi viene un dubbio: non e’ che la Lidl di per se’ ha la sua politica che viene interamente stravolta dal Frinchiser che la gestisce territorialmente?
mha’…non credo ad una polirtica adiendale generale3, credo piu’ alla disonesta’ di chi ne ha preso la rappresentanza in loco.
l’altro giorno sono entrato in una scuola per scaricare del materiale c’erano 4 bidelli seduti ad un tavolino impegnati a giocare a scopa a detta loro non c’era niente da fare le scuole sono chiuse, poi leggo che la la mia regione sta appaltando un servizio di pulizia per le scuole e penso che il nostro e’proprio un paese strano ci sono categorie iperprotette ed intoccabili che durante il lavoro giocano a carte e poi ci sono ragazzi anche con un diploma o una laurea che scaricano cassette di frutta o mortadelle sfruttati perche’il modello delle grandi multinazionali e’questo ma dove stiamo andando,mi aspetto anche qualche lamentela da qualche ragazzo che lavora alle famose coop gratificate da agevolazioni a non finire dallo stato le pagheranno le tasse le coop o devono produrre solo utili per gli associati?????
forse dovremmo valutare se i diritti dei lavoratori affermatisi nel mondo occidentale non costano troppo al benessere sociale.
In pratica mi sembra che queste realtà siano la conferma che dove non ci siano diritti ci sia ricchezza.
1) cosa intendi per benessere sociale? se i lavoratori (che sono la maggioranza della popolazione) sono mal pagati e non hanno diritti, chi è che usufruirà di questo benessere sociale?
2)dove non ci sono diritti c’è solo la ricchezza di pochi
3)non ti pare che ci sia già una notevole libertà nel mercato del lavoro?
4) se tutti fanno gli imprenditori ma non vogliono pagare abbastanza i pochi sfigati lavoratori, chi avrà abbastanza soldi per comprare tutte queste merci? (questo lo diceva henry ford, l’inventore del capitalismo moderno)
Innanzitutto se hai prestato attenzione a quello che ho scritto, è chiaro che anch’io penso che la ricchezza sia assolutamente mal distribuita.
Ma proprio per questo penso che la prova empirica che i troppi diritti (penso fermamente che in Italia i diritti dei lavoratori NELLE PICCOLE e MEDIE imprese siano troppi)fanno più male che bene siano proprio le realtà come LIDL o WAL MART e l’economia cinese in toto.
Penso che se tutti fossimo più spinti a far realmente crescere il nostro paese (senza pensare alle ferie o al televisore al plasma – che solo un dipendente con la sua bella busta paga può comprere in comode rate !!!!! – ) le cose andrebbero meglio per tutti.
Volevo informare l’autore di questo commento (che mi domando se mai lo leggerà) di non essere così diffidente. ho 28 anni e sono nato e cresciuto a Bologna, ho lavorato alla Dozza cioè il carcere di Bologna per un’azienda che si occupa del vitto dei detenuti: succedeva di tutto. un mio amico di Foggia (nenche a farlo apposta) dopo essersi dimesso da tale ditta, assieme a me, ha cercato lavoro presso una cooperativa che si occupa di rifornire gli scaffali di un noto supermercato bolognese E.Leclerc più noto come “il pianeta”. ti assicoro che ne ha passate di tutti i colori e io ne sono testimone in quanto ho visto consegnargli lo stipendio in un parcheggio alle 21 di sera (ero presente) da due ragazzi più giovani di me con un macchinone che si spacciavano per i titolari(???)il patronato e sindacati facevano i fenomeni dicendo che avrebbero pagato caro tutto quello che gli era stato fatto… risultato? UNB BEL NIENTE! dopo essere andati fino a Modena per farci consegnare una specie di busta paga (negativa, di -57 euro) il sindacato ha sentenzioanto che è tutto regolare e che tale cifra è la quota associativa alla cooperativa. MA SIAMO MATTI??? TUTTO REGOLARE??? e lo straodinraio fatto il giorno di PASQUA e pagato solo il 10% in più del normale? per di più era orario notturno, straodinario e festivo! TUTTO REGOLARE? MACCHE’ BOLOGNA; COMUNISTI E SINDACATI! SIGNORI MIEI; QUI CAPITA DI TUTTO. peggio che a Napoli! e moltre truffe mi sono state propinate anche a me al limite del ridicolo (lavori dove si deve essere SEMPRE REPERIBILI, ANCHE LA NOTTE 365 GIORNI ALL’ANNO , SENZA MAI FESTE NE’ ALTRO) prima di sospettare che queste lettere siano delle sciocchezze, pensateci 2 o 3 volte
Sono rimasta scioccata da quello che ci hai raccontato, una cosa però non mi è chiara, hai detto che sei stato obbligato a dare le dimissioni e che solo grazie all’aiuto di un sindacato sia riuscito ad evitarlo. In che modo ti obbligavano? Non voglio essere polemica in nessun modo ma non possono obbligarti se non con una minaccia seria. Basta dire che le dimissioni non le dai. Comunque i soprusi ci sono anche nelle piccole aziende, bisogna imparare anche a farsi valere e farsi sentire un pò quando ci si riesce. To auguro di riprenderti presto e trovare un buon lavoro che ti restituisca dignità e rispetto.
Saluti Chica
Non voglio parlare a nome suo e non voglio essere assolutamente polemica, ma per obbligarti alle dimissioni basta minacciare il licenziamento con un’accusa infamante, per esempio, rovinarti il curriculum, ci sono mille modi.Poi chi ti riassume?
Poi è vero, bisognerebbe farsi valere, ma se hai bisogno e in azienda non hai nessun potere e vali meno di niente, che fai?
Credo che come sempre le armi che abbiamo a disposizione siano il passaparola e il sabotaggio di questi lager del ventunesimo secolo…da parte mia non ero una cliente affezionata, ma da oggi in poi non saro MAI PIU’ tantomeno una cliente sporadica.
In bocca al lupo per un nuovo posto di lavoro che sia degno di questo nome.
Ciao a tutti ,
è incredibile tutto quello che ho letto, ma purtroppo questo è quello che ci riserva il lavoro in italia. Sicuramente avrai tutto il nostro appoggio morale ma non basta!!!! BEPPE …. domenica sera quando la nazionale italiana ha vinto la coppa , stavo commentando con degli amici e si diceva …pensate un pò quanto è stupido il popolo italiano … per festeggiare una squadra abbiamo ( e mi ci metto in mezzo pure io) bloccato un paese intero facendo i festeggiamenti e casini vari… ma queste cose bisognerebbe farle anche quando i nostri “dipendenti del governo” fanno qualche minchiata …. All’italiano non bisogna toccargli il pallone , la pasta e le vacanze (dove c’è sempre + gente che si indebita con le finanziarie pur di fare le ferie). Detto questo ci possono passare sopra con un rullo compressore che ci sta bene tutto , aumenti, truffe, tasse …ecc … e non siamo capaci di fare nemmeno un pò di casino. Siamo proprio in Italia.
E’ un utopia, ma sarebbe bello scendere in piazza e fare un casino della madonna tutte le volte che sti stronzi decidono qualcosa!!! Manca dialogo tra la popolazione e i nostri “DIPENDENTI” …loro decideranno sempre e comunque per noi …e a noi andrà sempre tutto bene.
Ciao e grazie a tutti
Hai tutta la mia solidarietà e non passerò mai da un centro Liddl (non che, finora, l’abbia mai fatto!).
Grande Beppe per aver dato visibilità ad un fatto del genere.
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schioppa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi sempre + ed annullarsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
La scusa vecchia e ipocrita è quella di far contenti i consumatori (per carità: esigenza giustissima) grazie alla LOGICA DEL MERCATO (che però si applica solo in un senso: quello della spremitura della gente, perchè se vai a vedere il vero mercato è assente da certi ambiti, guarda a caso…).
Mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai REALI progressi aziendali…
NO !!! SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA ODIOSA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA E QUESTO SISTEMA ECONOMICO IPER PARA CULATO !!!
Ma dove sono i sindacati ??? Dove cazzo sono ‘sti sindacati ?
A forza di pensare solo al conflitto di intteressi le fette di mortadella calate sugli occhi non gli permettono più di vedere tutto lo sfacelo che c’è in giro ???
CHE FINE HANNO FATTO TUTTI I DISCORSI PRE-ELETTORALI CONTRO IL PRECARIATO ?
MONEZUMA HA TIRATO LE ORECCHIE A PRODI E ADESSO TUTTI PIEGATI A 90° DI FRONTE A CONFINDUSTRIA ???
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
Emanuele se hai bisogno vengo a manifestare con te !!! Mai più entrerò alla LIDL !!!
lidl è una catena “discount” che assume la gente come emanuele, trattandolo come un semi-schiavo, solo perchè il diritto del lavoro italiano glielo permette! Vorrei vedere in germania una cosa del genere! il fatto è che con le distorsioni della legge Biagi questo oggi è possibile . La settima potenza industriale nel mondo, con una storia ed una cultura millenaria, ridotta a “discount” non solo degli imprenditori italiani ma anche di quelli stranieri che nel loro paese non si permetterebbero mai di trattare cosi’ un lavoratore. Forse per questo nessun tedesco o francese è emigrato da noi, mentre noi piu’ bravi siamo, e piu presto dobbiamo andarcene, per trovare “normali” possibilità di impiego. Siamo un paese a crescita “zero” nel p.i.l. che non è stato in grado di strutturare un giusto rapporto fra università e mondo del lavoro, ad eccezione delle “geox” (figuriamoci) non abbiamo creato nulla in questi anni. Abbiamo svenduto gran parte della grande distribuzione all’estero: “carrefour”, “auchan” “lidl” la fanno da padroni. I nostri giovani studiano economia e poi vanno a fare gli operatori call canter o appunto i facchini con contratti a progetto. E prodi che dice? tagliamo di 5 punti il cuneo, cosi’ gli imprenditori assumeranno a tempo indeterminato…..Ma dove , ma quando? Questi andranno all’estero dove risparmieranno…hanno ftto sempre cosi’. Soldi per gli “ammortizzatori sociali” non ce ne sono quindi futuro zero. Pensione non ne parliamo nemmeno. Sentite a me tutti in Colombia, li almeno non si riempiono la bocca di temini inglesi per coprire la pochezza e non hanno la pretesa di essere civili e moderni..e poi alle brutte ci si può sempre tuffare nel mar dei caraibi.
Antonio Gianturco
sapete cos’ho fatto? ho inviato con copia incolla l’articolo a selezione@lidl.it e come oggetto ho scritto “vergognatevi”… non servirà a molto, ma se ne mandassimo una TUTTI almeno gli bloccheremmo la mail… tanto è gente che la vergogna non la conosce proprio
Ho letto tutti i commenti riconosco che emanuele avrebbe dovuto denunciare i sopprusi ma la colpa è nostra che siamo pronti a dare addosso ad emanuele invece di difenderlo che cerchiamo il risparmio a tutti i costi che crediamo che gl’altri difendino i nostri diritti perchè noi siamo fifoni e non ci ribelliamo.Il sindacato fa schifo ma nessuno si ricorda che la forza del sindacato siamo noi sempre più assenti e con pretese sempre più grandi.
Dove lavore io in una multinazionale degli ascensori stiamo sempre di più perdendo diritti e nonostante tutto i miei colleghi sanno solo lamentarsi con gli altri ma a qualsiasi richiesta si piegano sempre di più.
Forse questo blog è l’unico posto sensato dove chi come emanuele riesce a dirvi la realta quella che tutti conosciamo ma facciamo finta che non esiste
Anche altri supermercati e ipermercati funzionano più o meno così. Vicino a casa ho un ipermercato che fà orari impossibili. Dalle 8-12 al mattino e poi torni nel pomeriggio dalle 18-20. Oppure spostano l’orario a seconda delle loro esigenze. La chiamano flessibilità!!!
Pensate ad un commesso/a che abita a 20 Km dal posto di lavoro, deve partire e poi tornare per poi ripartire per fare 2 ore e poi nuovamente tornare.
Con quello che costa la benzina e per lo stipendio che prendono è meglio stare a casa e lavorare in nero.
Credo a quello che dice Emanuele perchè, anche se non a quei livelli, ho un esempio in casa:mio figlio.
Diplomato geometra, viene chiamato ed assunto circa tre anni fa da una impresa edile:ovviamente contratto a tempo determinato con la possibilità,forse, di diventare fisso.
Gli viene affidato un primo incarico in ufficio che dopo pochissimo tempo, senza spiegazioni plausibili, gli viene tolto sostituendolo con un altro che non è di gradimento di mio figlio, ma io che non voglio fare la classica mamma italiana, gli dico di aver pazienza, che prima o poi arriverà anche l’incarico di suo gusto!
Un lunedì mattina, avendo la febbre, contatta telefonicamente la ditta, spiega il motivo della sua assenza, si procura un certificato medico;
al suo rientro viene immediatamente convocato nell’ufficio del “grande capo” e SGRIDATO!!!
Motivo?Di lunedì non si può essere malati perchè, parole testuali, “fa brutta impressione” e viene invitato, perciò a non farlo più….
Domanda:e se uno ha la febbre di lunedì?Risposta: va ugualmente a lavorare, si fa vedere, e poi, se proprio è il caso torna a casa!!!Finalmente spunta un lavoro in un cantiere: mio figlio, felicissimo, anche se ha delle responsabilità che, naturalmente, non gli vengono riconosciute.Dietro l’angolo c’è un ‘altra perla: orario di lavoro 7,30-17,30/18,00 con mezz’ora di intervallo per il pranzo;ma alla fine dell’orario di cantiere, bisogna passare in ditta (mezz’ora di auto con auto della ditta), fare il resoconto della giornata, prendere istruzioni per il lavoro del giorno dopo: rientro a casa verso le 20,30-21,00;al sabato mattina (mio figlio ha ora 26 anni)si lavora dalle 8 alle 13,00.
Dopo un po’ di questa vita, spunta un posto in un cantiere fuori Genova: viene mandato lui!Anche qui orari quasi impossibili, gli viene (senza comunicarglielo neanche con una telefonata) addebitato un incidente avuto con l’auto della ditta togliendogli semplicemente i soldi dalla busta paga e gli viene tolta l’auto!
Basta?
Mi spiace per Emanuele, ma informarsi sui possibili datori di lavoro è fondamentale. Io l’ho sempre fatto e (grazie al cielo – la fortuna ci vuole sempre) fino ad ora mi è andata bene.
Ad esempio, Emanuele, se tu avessi letto questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl a lavorare al LIDL lasciando un posto a tempo indeterminato, ci saresti andato?
Come chiamare quello che mi sta succedendo se non la vendetta del “Tronchetto”? Dopo tre anni di abbonamento a Infostrada (in questi 3 anni abbiamo sempre dovuto digitare 1055 e questa non mi sembra una preselezione automatica) “obtorto collo” sono dovuta ritornare a Telecom (unico modo per avere la linea ADSL – alla faccia del libero mercato!)Nei tempi previsti ho dato la disdetta a Infostrada e con sommo piacere ho riattivato il servizio Telecom (dimenticavo:in tutti questi anni ho continuato a pagare il canone)Al ritorno dalle vacanze il 5 luglio u.s. non riusivo più ad utilizzare il telefono: l’arcano mi è stato spiegato da un “gentilissimo” operatore: non abbiamo mandato il fax di disdetta della preselezione automatica (quale?)
E per 10 (dieci) giorni lavorativi non potrò telefonare ma solo ricevere. E se questa non è vendetta, come la vogliamo chiamare?
Volevo commentare la lettera di ” Saverio Serio ”
A parte qualche errore ( GRAVE ) di ortografia…
(la = l’ha ), hai mai provato aprire un contratto con un datore di lavoro e ascoltare le promesse fatte che poi non vengono quasi mai mantenute per intero ? Sarà forse quello il motivo che la pensi cosi…poi quanto riguarda i ” Sindacalisti ” che poi non si è ben capito se intendi i Sindacati o i delegati sindacali, resta di fatto che nelle cose migliori che han fatto, se non fosse stato per loro e le NOSTRE lotte, lavoreremmo ancora 28 ore al giorno per un sacchetto di riso alla fine mese…documentati e rifletti … senza offese e rancore logicamente…FORZA EMANUELE,QUEL SUPER (si fa per dire) MERCATO CON ME HA CHIUSO….PUO FALLIRE !!! Pavia è con te
Certo, ne ho trovati di datori di lavoro teste di minkia.
Ho fatto valere i miei diritti e se non ci riuscivo ho cambiato lavoro.
Sindacati, sindacalisit, delgati sindacali.. fai tu, il concetto è chiaro: tirare fuori le palle e dargli quello che si meritano se non rispettano il lavoratore.
Per gli errori ortografici mi scuso con chi non avesse capito il senso della frase.
Certo è che è di pessimo gusto far notare gli errori degli altri in pubblico per poi dire di non serbare rancore o usarli per screditare chi scrive.
Ripeto: la LIDL sbaglia politica, ma sto laureato mi sembra un pò vivere nel mondo delle favole e farsi mettere i piedi in testa troppo facilmente.
Questi personaggi andrebbero denunciati. Un datore di lavoro non può obbligare a lavorare così tanto un suo dipendente. Basta fare la spesa al lidl !!!
La cosa più triste è che,spesso,sono proprio i lavoratori a difendere questo genere di soprusi.
Pare che sia in corso una gara meschina a chi subisce di più. Mi è capitato spesso di discutere con persone che se la prendevano con chi,a loro parere,aveva più diritti.
Non sono mai riuscita a fargli capire che non si deve lottare per togliere diritti agli altri, ma per avere gli stessi per sè.
Invece è un continuo inveire ed augurarsi che se le cose vanno male a te,devono andar peggio per gli altri.
Assisto da tempo ad una infinita discussione fra chi lavora nei centri commerciali ,compresi domeniche e festivi ,e giustamente se ne lamenta, e chi gli rinfaccia di rivendicare dei turni di lavoro più umani.Il discorso è sempre”se non hai voglia di lavorare dai il tuo posto a me” oppure”ma io sono medico/autista/guardianotturna e anch’io lavoro scomodo,senza considerare che la necessità di un medico non è quella di un supermercato aperto, e che medici/autisti/guardienotturne fanno turni e riposi, chi viene sfruttato nei centri commerciali generalmente non li fa mai.E chi fa il discorso meglio lavorare così che non avere lavoro è esattamente la leva che consente a chi sfrutta di continuare a farlo.
D’altra parte, non tutti hanno chi li aiuti ad aspettare tempi migliori, e sono costretti ad accettare qualsiasi forma di lavoro e subire in silenzio.Vi sembra strano fare lo schiavo con un contratto da dirigente?Ho visto schiavi assunti con un contratto di compartecipazione agli utili(praticamente risultano soci), donne che al momento dell’assunzione devono firmare lettere di dimissioni in bianco,richieste di test di gravidanza,persone che hanno provato a protestare a cui sono state fatti “mancare” soldi dalla cassa, colleghi impauriti che in tribunale hanno negato di conoscere chi fino ad una settimana prima ha fatto lo schiavo con loro e che si è deciso a denunciare.La verità è che la necessità e la paura sono una brutta bestia che spesso tirano fuori il peggio di noi.
quoto il tuo post,
lavoro in un centro commerciale, ogni giorno devo lottare e rischiare in prima persona per fare capire ai colleghi che gli straordinari non remunerati e offerti gratuitamente sono incentivi affinchè l’azienda pretenda lo stesso da chi si ribella e li manda affanculo.
Un saluto
Se uno dice “non voglio lavorare la domenica”,otterrà sempre quel genere di risposte,se invece facesse presente che lavora tutti i giorni compresa la domenica,forse ootterrebbe un pò di solidarietà.
La cosa che mi fa ridere (amaro) è,leggere boicottiamo e poi vedere la gente scannarsi quando ci sono le offerte per dei prodotti inutili,al Lidl come nelle altre catene.(per non parlare della gente che trascorre la domenica pascolando nei centri commerciali….)
Emanuele hai tutta la mia solidarietà, anche io ho avuto dei precedenti simili ai tuoi e comprendo benissimo la voglia di ritrovare il proprio equilibrio e serenità perduti.
Ci ho messo un pò di tempo ma alla fine sono riuscito a voltare pagina e mai più, anche a costo di sare a casa a girarmi i pollici, tollererò situazioni tali da dover sacrificare me e la mia famiglia.
Un vecchio collega mi disse una volta: Carlo, di famiglia ce nè una sola, di aziende ne è pieno il mondo!
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Carlo.
Un appello: camerieri, camionisti, netturbini, commessi, impiegati, guardarobieri, governanti, colf, contadini, portieri d’albergo, cassiere, cuochi, attaccatori di pubblicità, autisti, controllori degli autobus, vi prego, vi prego, vi prego: fermiamoci tutti un giorno, uno solo, che tutti quelli che campano camminandoci in faccia se le raccolgano da soli le arance, se li apparecchino da soli i tavoli.
Un giorno solo.
La maggior parte di noi fa la fame, vera, 800 euro al mese per campare, mentre la minoranza ride.
Un giorno solo.
mi piacerebbe sapere come mai si parla sempre di sindcalisti e non dell’ufficio del lavoro che, penso, potrebbe intervenire in modo più radicale… una lettera come questa meriterebbe un articolo su repubblica o l’espresso
Quanto accaduto è davvero raccapricciante. Tuttavia non è molto sorprendente se si pensa al modello americano di Wal-Mart. E’ il primo distributore americano e un riferimento per le famiglie “povere” americane. Anche se li’ la protezione dei lavoratori è molto inferiore che dalle nostre parti, sono spesso scoppiati scandali sul trattamento riservato ai lavoratori (molti ispanici immigrati). E’ il modello che porta a correre per abbassare i prezzi che inevitabilmente porta ad abassare stipendi e, non dimentichiamolo, il guadagno di chi produce. Nonostante cio’ boicottare una o l’altra catena potrà farci sentire meglio, ma non risolverà il problema a monte: il modello della grande distribuzione concentra il potere d’acquisto in poche forti mani e annienta i piccoli negozianti.
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IL NOVELLO FANTOZZI SE LA PRENDA CON I SINDACATI E I LORO DIRIGENTI. INDICONO SCIPERI GENERALI PER LA FETTA DI MORTADELLA E SONO MOSCI E ACCONDISCENDENTI CON LE MULTINAZIONALI. vI SIETE MAI CHIESTI PERCHE’????????????????????????????
CHIEDETE AD UN SINDACALISTA SE PER LUI E’ PIù CONVENIENTE UN LAVORATORE PAGATO IL GIUSTO PER QUELLO CHE VALE, O UN LAVORATORE CAPACE SCONTENTO, SFRUTTATO E MALPAGATO. CHIEDETEGLIELO.
VI RISPONDERA’ CHE LUI SI SBATTE PER IL BENE DEI POVERI DIPENDENTI E CONTRO I PADRONI APPROFITTATORI. POI, VOI REALMENTE DIPENDENTI SFRUTTATI DALLE MULTINAZIONALI STRANIERE, PRESENTATEGLI IL VOSTRO PROBLEMA.
VI RISPONDERA’ CHE E’ UN INDECENZA CHE CI PENSERA’ LUI CHE……….. MA SAI LA DITTA NON HA SEDE IN ITALIA, E DIFFICILE ENTRARE NEI LUOGHI DI LAVORO ECC.
BALLE BALLE E ANCORA BALLE.
SIGNOR GRILLO, VUOLE AIUTARE QUESTE PERSONE? VADA A ROMPERE IL C..O AI VARI SINDACALISTI. NON EPIFANI & C., QUELLI SONO TROPPO BRAVI A RACCONTARLA, MA AI VARI CAPI SEZIONE CHE SE LE GRATTANO CONTINUAMENTE IN ATTESA DEL POLVERONE PER FARE CARRIERA.
NON MI SORPRENDE + DI TANTO.
AVEVO GIA’ SENTITO LAMENTELE DEL GENERE DA CHI LAVORA PER PENNY MARKET E ALTRI DISCOUNT DEL GENERE.
SONO SICURA CHE E’ TUTTO VERO.
QUINDI:BOICCOTTIAMOLI!!!!!!!!!!
NON ANDIAMO + A COMPRARE LI’.
Sono senza parole questo lavoratore di 32 anni ne ha passati di tutte i colori e io solo a pensare a ciò ceh ha vissutto rabbrivisco,divento bianco. dalla paura..
io personalmente.. non ho un occupazione fissa ne ho lasciata di recente una..
per una storia simile a quella di emanuele.. un privato
lavoro continuo senza sosta 15 ore al giorno sabato di domenica natale capodanno insomma con ritmi inumani..
in italia ci vorrebbe veramente qualcosa che imponesse dei limiti??
come come?’ mi dite che ci sono dei limiti??
aaa e delle norme che obbligano a rispettarle no??
a si e vero qui in italia va di moda a fare leggi ma non norme che spieghino il loro reale utilizzo …
il lavoro sta messo male e la lettera di emanuele dovrebbe aprire gli occhi a tutti veramente a tutti..
sono senza parole…
vedrai che tutto ora andrà meglio per me per emanuele.. per tutti i ragazzi donne uomini.. tutti gli italiani che vogliono cambiare veramente qualcosa
perchè a mio parere lo stato italiano se fermato al dopoguerra dopo il boom.. e andato sotto terra..
un ragazzo non ha diritti dico reali..
sei una pedina nella mano di imbecilli bastardi.. esseri che per l’oro sei carne da macello..
con il quale possono creare denaro..
che storia. che schok
beppe fai una cosa.. torna dal dipendende prodi e fagli leggere una cosa del genere che dirà???
più mortadella per tutti..?? mmmm
forza bertino sempre cmq eheheh…
ciao ragazzi statemi bene..
ciao beppe…
La Giunta apposita della Camera ha negato all’unanimità l’autorizzazione a procedere all’arresto nei confronti di Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia, ora parlamentare di Forza Italia, coinvolto in un caso di finanziamento illecito ai partiti. Dopo l’esito del voto, il politico pugliese ha chiesto che, invece, l’autorizzazione venga concessa “perchè si possa difendere meglio”, probabilmente sapendo che ciò non avverrà. Faccio due considerazioni:
1. Mi chiedo come sia possibile che questo voto abbia trovato il consenso unanime dei partiti, che non si ravvisa nemmeno per questioni molto più importanti;
2. In secondo luogo, vorrei sapere come è stato motivato questo diniego e perchè, pur in presenza di prove consistenti, non si dà alla magistratura la possibilità di lavorare seriamente.
I cittadini comuni non hanno questi privilegi; è giusto che i parlamentari godano di questo istituto, perchè altrimenti potrebbero essere perseguiti pretestuosamente, magari per impedirne il libero operare politico; ma mi chiedo, anche, come mai in un caso come questo vi sia stato un voto contrario con una percentuale del 100%. Quella dei parlamentari è veramente una corporazione chiusa, altro che tassisti…
Non sarebbe ora che qualcuno si svegliasse a Roma ed anche fra i sindacati?
E’ ora di finirla di pagare miliardi ai capi e briciole o poco di più alla gente che lavora.
Porco di quel mondo. Ma che cosa vogliono, la rivoluzione?
Preciso che non sono toccato da questo tipo di problemi ma è UNO SCHIFO. Porco il mondo
CERCASI RAGAZZO SERIO ONESTO E CORTESE PER LAVORO DI PRESIDENTE DELLA PENETRIL & CO….NOTA AZIENDA FARMACEUTICA CHE PRODUCE L’AFRODISIACA PASTIGLIA CHE SI BASA SUL PRINCIPIO ATTIVO DELLA MOLECOLA “CaZ02″….stipendio base pari a 45.000 Euri mensili…..auto aziendale….casa al mare….e zoccola di turno per Controllo Qualità!!!
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SCRIVETECI:
PENETRIL & CO.
Via del Tutto Eccezionale
00712 VERGATE sul MEMBRO (Mi)
PER FAVORE NON COMINCIAMO A DIRE CAZZATE, BOICOTTARE UNA MINCHIA, PENSATE A TUTTE QUELLE MIGLIAIA DI PERSONE CHE SOPPRAVVIVONO GRAZIE A QUESTA AZIENDA, NELLA MIA REGIONE PER UN IMPIEGO DI MAGAZZINIERE SI “PROSTITUISCONO” MA CHI E IL CITRULLO CHE LASCIA UN ” POSTO A TEMPO INDETERMINATO PER COSA, E SI MI SA TANTO CHE LA PROSPETTIVA ALLETTANTE DELLO STIPENDIO DA BOTTO LE HA FATTO PERDERE IL LUME DELLA RAGIONE.
La tua è la tipica mentalità del SERVO!!! Più gli fanno male e più è contento. Se questa azienda ha la fortuna di operare in questo modo, cioè in barba a tutte le leggi sul diritto del lavoro, prima fra tutte lo Statuto dei Lavoratori, lo deve anche anche a quelli che preferiscono vivere all’ombra del PADRONE!!! Oltre che a un mancato controllo da parte degli enti preposti.
Peppone Deiana ma hai leggerme o lontanamente idea cosa voglia dire dignità umana o a questo mondo è obbligatorio sempre calarsi le braghe mettersi a 90 gradi e dire… prego si accomodi pure????
purtroppo è tutto vero quello che lui racconta un mio caro amico, con le sue stesse mansioni è dimagrito di 9 kg durante il periodo di prova e si è dimesso
meditate sugli effetti della globalizzazione
VIVA LE COOP ROSSE CHE NON PAGANO TASSE E VENDONO A PREZZI PAZZESCHI CACCIANDOCELO NELL’ANICIONE DUE VOLTE,VIVA I SINDACATI CHE NON PAGANO LE TASSE
E CE LO CACCIANO NELL’ANICIONE, VIVA PRODI CHE TUTTE STE COSE LE SA MA NON GLIENE FREGA UNA BEATA MAZZA,E CE LO CACCIA ANCHE LUI…UN SALUTO DA VELOCACCIO GIULIANO
non acquisterò mai + un prodotto alla lidl
cmque anch’io lavoro x dei teschi e ti confermo che sono una razza di egoisti, para_uli e poco operativi. In bocca al lupo!
Incredibile…questo è schiavismo puro, in un’ Italia che si dice democratica con una Costituzione che difende il lavoro.
Io suggerisco a tutti quelli che abitano in un posto dove esiste una LIDL di inviare copia di questa lettera ad un sindacato e anche al direttore della LIDL locale.
Io lo farò.
Ma gli Ispettori del laoro esistono ancora ? Dove.
Avevo qualche dubbio che qualcosa non funzionasse come si deve, ora ne ho la certezza (e pensare che ormai i prezzi non sono più così convenienti)
PER ME E PER I MIEI AMICI E FAMILIARI LA LIDL PUO’ CHIUDERE ADESSO
Ma lo sapete qual’è il problema?
Che la situazione non si presenta solo alla LIDL ma anche da tante altre parti…
Una di queste è il 118… si, il numero delle emergenze sanitarie…
si, avete presente quegli operatori che vi vengono a soccorrere quando state male?
bene, sappiate che loro per uno stipendio di circa 930 euro al mese si fanno solo quasi 400 ore al mese… fra cui due giorni di 34 ore continuative nell’arco della settimana…
che ne dite?
pensate in che condizioni possono venirsi a trovare se dopo 34 ore continuative devono partire ancora per un soccorso?
ok, sono pienamente d’accordo con Emanuele…
ma pensate anche a quest’altra povera gente e soprattutto pensate se a soccorrerVi dovesse arrivare un ragazzo con altre 34 ore di lavoro senza sosta…
Salve a tutti e grazie per avermi permesso di sfogarmi…
Caro Beppe presto ti invierò una storia che ti farà veramente sorridere e che il Lidl sembrerà una oasi felice. Comunque sono solidale con l’amamico sperando possa presto trovara una occupazione degn a del suo grado di studi e che possa rendere giustizia al suo stato attuale.
Franceson D’Errico
Ma come si fa?? ma è davvero questo il lavoro del futuro??? Dobbiamo riprenderci cio ke è nostro e mandare a casa tutte queste “grandi” imprese ke hanno il “permesso di sfruttamento”!!
allucinante… anche se ad essere sincero la cosa non mi sorprende: ho smesso di ridere guardando il caro puccettone da un pezzo… Ormai in Italia quando sento la parola “lavoro” mi viene voglia di mettere mano alla fondina: è un momentaccio!
Lui stesso oltre a dire che e’ laureato, dice:
“Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica a tempo indeterminato…”
Ora al di la’ che molto probabilmente a questo forse non gli piace l’elettronica o i computer…anche se forse non si rende conto che il mondo passa di li,
ma bisogna essere proprio convinti fino all’osso di dove si vuole andare a cascare, per lasciare un lavoro al mondo d’oggi soprattutto se INDETERMINATO.
Sto ragazzo non gli e’ venuto in mente durante il colloquio che ha fatto di dire le solite due o tre frasi BANALI che si dicono a qualsiasi colloquio… della serie:
– GLI ORARI COME SONO ?
– LA PAUSA C’E’ ? SE SI QUANDO? A CHE ORA ? QUANTO E’?
– QUANTI GIORNI SI LAVORA?
Queste domandine le fanno i ragazzini appena usciti di scuola…su via… e’ anche laureato non sara’ mica coglione da non informarsi di dove andra’ a cascare e soprattutto…come cadra’…..
Se la fatto questo passo vuol dire che sapeva tutto quello che c’era da sapere, e lo ha accettato… se poi quelli sono piu’ stronzi della norma lui se lo doveva immaginare questo inconveniente di essere trattato da schiavo.
Non difendo ne i datori di lavoro.. che su 100 99.99 sono delle teste di cazzo, ne i sindacalisti che andrebbero ammazzati pure loro! ma non difendo neppure lui, perche’ mi sa’ che gli ha fatto gola i 29000 euro promessi….. non c’e’ altra spiegazione.
Siamo nella stessa barca tutti quanti, ricchi e poveri, belli e brutti.Siamo in ogni caso servi di qualcuno. LA storia di Emanuele non si discosta dalla mia o da quella di tanti altri. Sono curioso di sapere se da domani mattina in Italia , bel paese del gioco del pallone nel pallone, incrociassimo tutti le braccia cosa succederebbe? Ci rendiamo conto che sono stati portati in gloria dei giocatori di calcio? Ci rendiamo conto dell’assurda pagliacciata di Prodi di premiare quei fannulloni? Ci rendiamo conto che Emanuele ha secrificato la sua vita allo studio per avere poi l’unico pregio di essere preso in giro? Ci rendiamo conto che non è la LIDl il problema ma l’immigrazione indiscriminata che minaccia le nostre posizioni che diventano sempre più precarie rispetto a manodopera a basso costo importata senza rispettare le più piccole basi della legatità?
Ci rendiamo conto che il paese si blocca se una squadra di calcio va in b ma non si muove nessuno se mettono in mobilità il fratello del proprio vicino? Ci rendiamo conto di essere un paese di ipocriti, approffittatori, banali ed egoisti che tutto vuole ma nulla sacrifica?
Date un occhio alle vostre coscienze. Vedo molte volte alla fine dei mercati rionali persone anziane cercare tra le cassette frutta e verdura e sapete le frasi che girano più spesso (quella li ha tanti di quei soldi nel materasso che neanche te lo immagini). Siamo un paese in crisi di identità e questo è il punto di forza delle aziende come quella dove Emanulele è cascato, fanno loro la parte del Leone perchè noi siamo dei conigli. Non dico di fare rivolte, sarebbero inutili, dico solo di considerare Emanuele come una persona e non come un oggetto su cui poggiare le nostre indignazioni. Siamo persone e siamo tutti uguali, l’abbiamo dimenticato.
Io sono un lavoratore autonomo e combatto tutti i giorni la mia guerra per sopravvivere e permettere alla mia famiglia una vita decorosa; voglio essere libero di poter scegliere i prodotti liberamente. La LIDL è presente sul mercato e presenta diversi prodotti dal rapporto quallità prezzo inarrivabile: non è certo una storia patetica uguale a molte altre che veicolerà le mie scelte. Svegliatevi un pò.
la prima considerazione che mi viene da fare riguarda le tanto vituperate aziende italiane al cospetto di quelle tedesche, le quali dovrebbero vivere all’interno di un sistema economico ben più all’avanguardia del nostro; meno male!
In tutta sincerità però stento a credere quanto hai scritto, poichè ha del’incredibile; non è che sei uno che lavora per qualche azienda concorrente?
Se fosse tutto vero, avresti la mia sicuramenre inutile, ma sincera, comprensione.
Saluti
Non mi interessa dare ragione all’una o all’altra parte.
Però mi viene un pensiero; se la LIDL in queti anni è riuscita a diventare un colosso e l’economia cinese (che si basa sugli stessi fondamenti) stà massacrando il mondo, forse dovremmo valutare se i diritti dei lavoratori affermatisi nel mondo occidentale non costano troppo al benessere sociale.
In pratica mi sembra che queste realtà siano la conferma che dove non ci siano diritti ci sia ricchezza. Che questa ricchezza non sia equamente ripartita è palese. Mi sembra però un male peggiore una società come la nostra (pochi posti di lavoro, poche garanzie effettive, poco denaro, …) che un economia che crea utili.
Forse il modo migliore per redistribuire la ricchezza non è l’assistenzialismo e il garantismo a tutti i costi, ma una maggiore libertà nel mercato del lavoro (come in Danimarca) e più agevolazioni per tutti coloro (non solo per i giovani) che vogliono mettersi in gioco in proprio.
Sarebbe bello poter pensare di aprire una attività, creare posti di lavoro senza pensare di doversi “sposare” tutti i dipendenti.
Eppure, la ragione, anche se non interessa, è sicuramente da una parte sola.
La nostra società presenta, senza dubbio, molti problemi, ma rimaniamo ancora un paese con qualcosa di “umano”. Finalizzare la propria esistenza per il guadagno, per il fatturato, per l’utile, è aberrante quasi quanto quei poveri esseri umani del terzo mondo che lavorano lavorano lavorano… senza diritti in nome di chissà cosa.
La vita è così breve, e va goduta, sicuramente non con 10 – 12 ore al lavoro e con la paura di essere licenziati!
Caro Mauro Mauro,
Ma come cazzo fai a sapere qual’è la mia opinione sui lavoratori ?
Non so se tu sia un veggente o solo un sindacalista.
Comunque se parlo così è perchè non penso che in Italia nella marea di piccole e medie imprese ci sia un giusto equilibrio tra ditti e doveri dei lavoratori.
Se poi qualche multinazionale riesce a fare quello che fà di certo non aiuta me o il mio paese a crescere.
Se vogliamo svegliarci dobbiamo TUTTI renderci un pò più responsabili.
caro beppe non c’e’ da andare molto lontano …situazioni analoghe le vediamo ( o meglio cercano di non farle vedere ) anche presso il gruppo sogegross di genova / gattilia …..se non sbaglio mi e’ capitato un giorno in tribunale (dove testimoniavo come teste per un incidente stradale ) di vedere mattinate intere riservate a cause di lavoro contro il gruppo sogegross per livelli non rispettati / mansioni non riconosciute / straordinari non pagati etc.etc.
il mondo dei supermercati e’ un baratro di sfruttamento dell’opera dei lavoratori sul filo della legalita’ ……basato sulla meschinita’ che tanto perso uno ne trovi mille in sostituzione…..c’era un filosofo che diceva che se vuoi sconfiggere la criminalita’ ed il terrorismo bisogna chiudere i supermercati ritornare al negozio di quartiere …a vie fatte di fruttivendoli , macellai, panettieri ….basta guardare i ns. carruggi …ricordarsi come era via pre’ con i suoi odori di frutterie , macellerie ,pescherie ….che trasudavano di umanita’ e di vita pulsante …ora 5 supermercati …cineserie e call center ….per esperienza diretta (anche se non cosi’ traumatica ) quello che dice il signore di bologna sulle catene dei supermercati e’ drammaticamente vero ….!!!! meditate gente meditate politici prima di continuara a permettere aperture di supermercati !!!!!viva l’italiano …non l’italia !!!!
ciao beppe
Caro Emanuele, grazie per aver scritto la tua esperienza. Il baratro in cui sta scivolando l’Italia renderà queste situazioni sempre più frequenti. Io lavoro nei centri di accoglienza per stranieri dove, se gli extracomunitari non si trovano bene, gli operatori non stanno molto meglio. Orari impossibili e le ferie sono un miraggio, visto il continuo stato di emergenza. Praticamente è come se abitassi la anche io. Per poter stare dentro ai costi (è un appalto) il personale deve sostituire chi è ammalato ed il doppio turno ed il “salto” del giorno del riposo è la norma. Un giorno racconterò tutto: dalle continue aggressioni che subiamo alle malattie che prendiamo per la scarsità di igiene e mezzi, oltre che il continuo superamento del limite di persone ospitabili. Ora non posso, sarei licenziato subito ed ho troppo bisogno di queì 900 euro al mese, che comprendono l’indennizzo per i turni, le notti, il lavoro festivo, la continua ed obbligatoria reperibilità. Cambiare lavoro? Certo! Appena troverò qualcuno disposto a prendere un quarantenne con problemi fisici.
Ciao Emanuele,
non ho parole dopo quello che ho letto mi sembra davvero di vedere un film di Fantozzi. Non posso fare nulla per te direttamente, a parte quello di smettere di andare alla LIDL (si ma dove vado ora? Sicuri che gli altri supermercati non facciano altrettanto?) ma soprattutto ti offro tutta la mia solidarietà.
In bocca al lupo per il futuro, spero tu possa trovare qualcosa di piu’ umano e piu’ giusto.
Controllate gli ingredenti dei prodotti acquistati al LIDL: tantissimi (specie nel settore dolci e biscotti, ma anche altri) hanno i grassi vegetali IDROGENATI (notoriamente cancerogeni).
Io un tempo compravo tante cose al Lidl, ma poi ho smesso principalmente per questo motivo.
Trovo sconcertante,raccapricciante,oltre ogni limite allo sfruttamento (perche’ e’cosi che va chiamato)il caso di questo ragazzo.Non e’ il solo e ci sono capitato anch’io,quando lavoravo per una ditta di vigilanza privata e non era “mai abbastanza”,c’erano i predestinati a far carriera e i muli da soma,i jolly tuttofare senza casa ne’ famiglia e i benestanti,in pieno stile lupmanngranmascalzonfarabuttfigldiputt. del buon Rag.Ugo. Eccole le “Grandi opportunita’”,i lavori dalle retribuzioni fantascientifiche(in tutti i sensi) e tutto cio’ che si legge nelle inserzioni sui quotidiani.Mia moglie ha perso letteralmente la salute lavorando ad incentivo (cioe’se fai contratti ti pago senno’…ti saluto!)per una di quelle assicurazioni-vita che reclamizzano tanto alla tv,con mille sensi di colpa nei confronti di chi e’ stato fregato con l’illusione di rendite che.. non renderanno mai. E adesso caro Fantozzi Ragionier Ugo stia tranquillo,in mancanza sua continuiamo noi a farle onore. Che schifo.
io guadagno la metà del dipendente Lidl tra l’altro con un contratto part time da 36 ore la settimana. Il problema, è che le 36 famose ore le consumo in tre giorni. dovrei lavorare dal lunedì al sabato e invece devo farmi anche almeno un paio di domeniche al mese per un “salario” che oscilla tra gli 870 e i 990 euro al mese. e sapete dove sono impiegato? in un giornale: sono un redattore, mi occupo di cronaca nera e giudiziaria. sto su quel pulpito che, molto spesso, punta il dito contro certe storie maledette. avete mai visto ordine dei giornalisti o altre associazioni di categoria protestare per questa pratica? che, credetemi, dà la forza a ogni giornale, dal corrierino al corrierone, di andare avanti.
Lavoro anche io in un grande ipermercato della concorenza da noi si aspettano anche 45 minuti per andare in bagno, i cambi arrivano precisi quindi si timbra generalmente più tardi, siamo ridotti all’osso si risparmia sul personale ,i sindacati fanno poco e niente anche perchè sono i sindacati della cooperativa, i capi reparti sono ragazzi inesperti che a volte non sanno cosa stanno facendo ma sono pieni di boria perchè si sentono arrivati, per diventare capi reparto basta fare un corso e naturalmente non vengono scelti ragazzi che hanno capacità o che hanno svolto determinate mansioni da noi si fa carrira solo esclusivamente sulla disponibilità di rimanere a lavorare poi se il lavoro viene fatto male non importa a nessuno, ci decidono d’uffico le ferie estive senza tener conto delle esigenze familiari e se ti lamenti….. sei messo sul libro nero, la produzione giornaliera non viene adeguatamente studiata quindi la sera ci troviamo costretti a buttare dolci lasagne e quantaltro mentre ci sono persone che muoiono di fame, se provi a dire diamo questo cibo a qualche associazione la risposta è no troppi problemi anche se poi nei vari giornalini viene scritto che non ci sono sprechi.
come mai c’è un turnover continuo? forse perchè i dipendenti si trovano male? ma allora perchè resti li? non avevi già esperiena in un altra catena? forse li ti pagavano poco… Hai ragione quando dici che i diritti dei lavoratori vanno rispettati, e bisogna batterci ancora di più, ma la forza dei lavoratori sono anche gli otto giorni, sai quanti alla fine cedono? o forse alla fin fine ti va bene anche così… comunque sia in bocca al lupo a te e a tutti coloro che sono vessati dai prepotenti, che siano datori di lavoro o altro
Andrea, ti rispondo io alla domanda che hai fatto al dipendente della Lidl: a volte portare i soldi a casa è più importante di tutto il resto. Non sempre si trova un lavoro sicuro. Quindi o cambia il sistema o è meglio pensare bene a quello che si dice.
PIU’ LEGGO LA TUA LETTERA PIU’ PENSO CHE NON LA RACCONTI GIUSTA.
PRIMA DI TUTTO, PERDONAMI, SAREBBE CORRETTO ASCOLTARE ANCHE L’AZIENDA. SARA’ VERO CHE DOVEVI FARTI UN CERTO CULO MA VORREI CAPIRE DAI TUOI CAPI SE ERI UN FENOMENO OPPURE UN LAVATIVO.
HO UN PICCOLO SOSPETTO, PERDONAMI.
POI, VIA, CON I LAVORI MANUALI NON ESISTE PRECARIATO: NE TROVI A BIZZEFFE BASTA APRIRE IL GIORNALE. CARO EMANUELE TEMO CHE CI SIA DEL VERO IN QUELLO CHE DICI MA SONO ANCHE CONVINTO CHE TU NON SIA UN CAMPIONE DI ONESTA.
NON SIAMO IN CINA O IN BIELORUSSIA: SE LORO AVESSERO DAVVERO FATTO QUELLO CHE DICI AVREBBERO SUBITO DI TUTTO DAI SINDACATI ITALIANI, BRAVI O MEGLIO DIRE STRONZI PERCHE’ SPESSO DIFENDONO DEI COGLIONI CHE MERITEREBBERO IL LICENZIAMENTO IN TRONCO.
UN CONSIGLIO A TUTTI COLORO CHE ODIAMO PER PARTITO PRESO “IL PADRONE”. LICENZIATEVI, APRITEVI UNA PARTITA IVA, FATE IL CLASSICO MUTUO E ALZATE LA SERRANDA COADIUVATI DA QUALCHE DIPENDENTE. SONO CURIOSO ANZI CERTO CHE IL LIVORE DI TRASFORMA IN COMPRENSIONE AL 90% DEI CASI.
PUNTUALIZZO CHE ESISTONO I TITOLARI COGLIONI, MA ANCHE I DIPENDENTI!!!!
Tazio……..
Ti auguro nella vita a te o ai tuoi figli se ne hai di incontrare queste realtà, di viverla sulla pelle di non avere altra scelta. L’italia ne è piena e in quanto alla bielorussia non pensare che ne siamo così distanti!!E in quanto alla partita iva mi sembra che di furbi che ne fanno l’uso che credono in questo paesucolo ce ne siano già anche troppi.. magari oltre che dare lezioni di imprenditoria comincia anche a pagare un pò di tasse che sembra che i grandi illuminati della partiva iva ne abbiano un pò allergia.. eh?
i miei auguri a Emanuele.
Se tutto quanto riportato è vero e ci sono testimoni in grado di dimostrare un simile sfruttamento del lavoro, credo che la soluzione più efficace, oltre a, perdonate l’eufemismo, “sputtanare” la LIDL su qualsiasi mezzo di informazione, sia intraprendere una corposa azione legale dinanzi al Tribunale del Lavoro. Un simile trattamento non solo è assurdo ma anticostituzionale.
Altro consiglio che mi permetto di dare come legale, è rivolgersi alle associazioni dei consumatori, come Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Confoconsumatori etc. etc.
Il mondo del lavoro e’ diventato veramente una lotta tra poveri. E’ facile parlare di milioni di posti di lavoro quando ci sono di mezzo contratti di lavoro ignobili e orari disumani.
Mi sembra di capire sempre di più che il lavoratore onesto abbia sempre meno diritti e che ci sia sempre più dislivello (guà abissale) tra lavoratori e capi.
Sono più di due anni che ho un contratto a progetto e sinceramente ho la netta sesazione che le cose non cambieranno mai. Continuano a guadagnare sulle mie spalle una somma spropositata rispetto a quello che poi danno a me e non contenti riescono anche a non pagarmi nemmeno gli straordinari.
Le ditte hanno troppo interesse e vantaggi con questo tipo di contratti,non ultimo quello di buttarmi fuori quando vogliono. Consultandomi con i miei amici ho potuto constatare che è così per la maggioranza dei giovani che lavorano cioè tanti doveri e pochi diritti. Noi non abbiamo lottato abbastanza e come al solito ci adeguiamo sempre al peggio.
Posso confermare tutto quello che ha detto il nostro amico…Lui ha avuto la forza di resistere molto…un mio amico che aveva la sua stessa mansione non è durato piu di 2 settimane…Come,uno si fà il culo,studia x 15 anni x avere un futuro migliore…e poi arrivano sti mangia crauti a far rimpiangere il sacrificio che un ragazzo fa x 15 anni!!Cmq non dobbiamo generalizzare…Magari qualcosa di buono sti tedeschi faranno….
Ti saluto e in bocca al lupo x questa vicenda assurda!!
Ciao
Alex
Commenti? C’è poco da commentare…quasi quasi mi sembra di aver riletto le mie esperienze, passate, presenti e sicuramente future. Non si stratta di Fantozzi (o Fantocci?)m e del Rag. Filini è il sistema che si ammalato e noi siamo di conseguenza dei virus, letterati, acculturati, disponibili ma pur sempre virus…
Ieri sera, su Rai Tre, è andata in onda la prima puntata del Film/Documentario “The Corporation”.
Questa sera c’è la seconda puntata. Chi volesse farsi un’idea di dove ci sta portando il capitalismo, ne consiglio la visione.
Il punto 4 non c’entra nulla con la veridicita’ o meno delle affermazioni fatte dal giovane lavoratore della Lidl.
In +, vorrei capire perchè mai uno dovrebbe mentire in una lettera indirizzata a Grillo e che sul bolg non sarebbe mai arrivata se lui non avesse deciso di pubblicarla.
Piuttosto…potrebbe sembrare sospetto il tuo comportamento, sai?
Valerio
p.s.: ah, dimenticavo una cosa: lui la lettera l’ha firmata…tu invece….
Purtroppo queste aziende di caccausano questi espedienti schiavistici per tenere i prezzi contenuti. Il probme apeggiore è:
SIETE VOI CHE CONTINUATE A DARE DEI LADRI AI COMMERCIANTI DELLE PICCOLE BOTTEGHE PERCHE’ TENGONO I PREZZI ALTI, E PREFERITE SFRUTTARE QUESTE CAZZO DI CATENE PER RISPARMIARE!!
Lo volete capire o no che i soldi non si cacano dal cielo? Se qualcuno riesce a sparare prezzi bassissimi sul mercato c’è SEMPRE dietro una storia sporca!!
CERCATE DI ESSERE I PRIMI AD EVITARE DI DARE DEI LADRI AI COMMERCIANTI, E TORNATE PRESSO I PICCOLI NEGOZI. Altro che grande distribuzione.
vedrai che tutto tornerà indietro > corsi e ricorsi storici…
basterebbe che + gente possibile legga tutto quello che sta scritto qui (la mail di emanuele + tutta la discussione) e vedresti che cambiamento…
continuiamo così!!!! slow life, slow food, negozi a misura d’uomo ecc. ecc.
un abbraccio, evelina.-
hai colto nel segno,il potere nella società dei consumi lo esercita il consumatore,il quale ,purtroppo ,ha privilegiato la grande distribuzione,penalizando il piccolo commerciante,se non ci sarà questa consapevolezza saremmo noi consumatori a diventare responsabili diretti di queste situazioni, aiutati dalle disastrate scelte del Governo di turno (valuti Mstro.Bersani,il libero mercato non sempre produce gli effetti desiderati , nelle acque tumultuose i pesci grandi divorano i piccoli,e le nuove povertà vengono a gala ),noto che qualche lettore di questo Blog sceglie di non acquistare al Lidl.Se i fatti sono confermati hanno esercitato la loro piccola porzione di potere .
“LIDL Ancora più conveniente!”…
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Ciao Emanuele, ciao blog
hai tutta la mia solidarietà e condivido il consiglio che ti ha dato un lettore: hai reso la tua situazione con uno stile pungente tale che potresti iniziare tu su Wikipedia uno Schwarbuch (Libro Nero) italiano!
Credo però che esista una sottiiiiile LINEA DI DEMARCAZIONE tra il lavorare duro durissimo, e l’essere sfruttati come moderni schiavi.
La Lidl questa linea l’ha ampiamente superata e chi lavora in condizioni come quelle da te descritte (in questo Discount, come suppongo in altri simili, come magari in altri tipi di azienda) deve assolutamente rendersene conto e:
1) informarsi dei propri diritti e dei propri doveri: oltre al contratto di assunzione firmato con l’azienda esistono i Contratti Collettivi Nazionali di categoria, ogni lavoratore dovrebbe procurarsene uno, li vendono!
2) protestare -magari non da solo, ma insieme ai colleghi meno intimoriti- prima con le buone (colloquio col direttore del personale o chi per lui) poi eventualmente con l’intervento del sindacato
3) andarsene, se non raggiunge alcun miglioramento: a meno che non si abbiano 5 figli da mantenere, e avendo voglia di lavorare, qualcosa di meglio di questo sicuramente lo si trova!
4) denunciare, come hai fatto tu!
Personalmente ho sempre cercato sul lavoro di non farmi mettere i piedi in testa da nessuno, non sempre ci sono riuscita, ma almeno ho provato.. di Fantozzi ce n’è uno solo e come esempio negativo ci basta..
Ci mancava solo il commento dell’ex Presidente della Repubblica a corollario della vicenda Materazzi-Zidane che comunque in nessun modo riuscirà a scalfire la felicità per questa vittoria meritatissima degli Azzurri. Questo è il testo che scrive il presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga in una lettera inviata, tramite le rispettive ambasciate, al Presidente della Repubblica francese Jaques Chirac e al Presidente della Repubblica algerina Abdelaziz Bouteflika.
“La prego di voler accogliere le scuse e i sentimenti di vivo rincrescimento che come italiano, democratico e cattolico invio a Lei ed alla Nazione che Lei rappresenta, per le volgari offese, anche di carattere razzista, che il Signor Marco Materazzi, giocatore della Squadra Nazionale Italiana, ha ingiustamente rivolto al Signor Zinedine Zidane, giocatore della Squadra Nazionale Francese nell’incontro finale del Campionato del Mondo Francia-Italia, e che ne ha determinato una dura e giusta reazione da uomo d’onore, pur se sportivamente censurabile. Si è trattato – scrive ancora Cossiga – di un atto che tragicamente disvela come nel popolo cui appartengo ancora profondi siano i tragici sentimenti razzisti seminati dal fascismo ed ora rinverditi dalla cultura popolare di estrema sinistra. Voglia gradire, Signor Presidente, i sensi della mia più alta considerazione”.
E’ veramente assurdo leggere certe affermazioni da parte di chi ha guidato l’Italia, e che probabilmente non è stato abbastanza bravo ad “educare” il “popolo a cui appartiene” negli anni in cui era visto come la più alta figura dello Stato.
MA VI RENDETE CONTO DI COSA HA FATTO COSSIGA???
COMPLETAMENTE FUORI DI TESTA!!!!
Io invece trovo che quello che ha fatto Cossiga non solo non è da fuori di testa ma è da persona degna e responsabile (sebbene il mio giudizio globale su Cossiga sia ancora negativo: Gladio etc.)
Cossiga ha avuto quel coraggio e dignità che a quel furbetto di Materazzi è mancato. Per me una coppa del mondo vinta in questo modo non ha valore, Materazzi avrebbe dovuto chiedere scusa a Zidane e dire pubblicamente cosa gli ha detto.
Tu puoi davvero affermare che ha sofferto di più materazzi per la testata, che Zidane per le offese ricevute e per il fatto di dover finire in quel modo la sua carriera?
Per me materazzi è l’emblema dell’italiano furbetto e volgare, come quelli che agitavano la finta bara di Zidane al circo massimo. Tenetevi pure la vostra coppa, non mi interessa se dietro c’è questo.
alcune considerazioni:
1. Materazzi non credo sia un pazzo, che al vedersi passare accanto Zidane gli lancia un insulto tanto per dare aria alla bocca: “qualcosa” deve averlo pur spinto a una tale reazione… o no?
2. Ancora non sappiamo cosa effettivamente abbia detto Materazzi. Aspettiamo tutti le rivelazioni di Zidane e le (eventuali) smentite di Materazzi. Eppure ci siamo già tutti schierati, da una parte o dall’altra. Chi scrive lettere di scuse e chi chiede gli attributi dell’italiano su un piatto,non necessariamente d’argento: trattandosi di un campione del mondo, sono preziosi a prescindere.
3. Punto dolente: stiamo parlando di Campioni. Davvero è così difficile dimostrare di esserlo anche quando non si tirano calci a un pallone?
IMHO hanno sbagliato entrambi (se davvero Materazzi ha insultato Zidane. Ma credo di sì, o torneremmo al punto 1: Zidane non è un folle che torna sui suoi passi per prendere a craniate chi lo segue…). Ma prima di esprimere qualsiasi opinione aspetterei di sentire entrambe le campane. E poi ripenserei alle parole di Pedra Delicado, il commissario di Alicia Gimenez-Bartlett: “Giudicare, che comportamento da vigliacchi”
non concordo sul commento della cultura popolare d’estrema sinistra e sulla “reazione da uomo d’onore”, ma per il resto credo che abbia detto delle cose giustissime. Materazzi si è dimostrato per quello che è, come la maggiorparte di questi imbecilli viziati che osanniamo (anch’io amo il calcio, ma non apprezzo assolutamente quello che sono diventati i calciatori. Almeno Zizou crede ancora in qualcosa di più importante dei soldi!!! Forza Zidane!!!!!
Non amo il calcio ma , per favore, credo che Zidane e qualunque altro calciatore(o tennista, o rugbista o quello che volete)sin dalla prima volta che sono scesi in campo si siano detti qualsiasi cosa, lo fanno anche i ragazzini in cortile.Che facciamo, li facciamo scannare tutti?
purtroppo penso sia un vecchio discorso:
i datori di lavoro(parlo di piccole medie imprese, e in italia ce ne sono tante) non possono aumentare gli stipendi vista la crisi economica avuta con l’euro e i cunei fiscali enormi, la gente è sempre più in difficoltà e per risparmiare non va nelle botteghe ma solo in giganteschi centri commerciali e le grandi compagnie di distribuzione la fanno da padrona:sprecano un sacco di roba e ricattano chi vogliono loro
Il racconto di Emanuele e’ raccappricciante, ma allo stesso tempo mi fa venire in mente una vicenda piuttosto divertente…
mentre cercavo la prima occupazione dopo la laurea qualcuno mi aveva allertato delle pubblicita’ della LIDL per trovare nuovi candidati a ruoli di responsabilita’ nell’azienda!
Ho letto l’annuncio, e c’erano tutte le cose descritte da Emanuele: “posizione di responsabilita’, contratto a tempo indeterminato con periodo di formazione, auto e cellulare aziendale, possibilita’ di carriera” ecc..
A me la faccenda ha subito puzzato, poi il titolo dell’annuncio era la conferma della trappola: “Entra anche tu nel MASTER LIDL!”
Ora, la parola MASTER e’ l’esca piu’ efficace per acchiappare i pollastri neolaureati che, dopo aver buttato via anni, fatica e soldi dietro alle paturnie di improbabili docenti universitari, ancora non hanno voglia di cominciare a lavorare seriamente, ma hanno ancora tanti soldi di papa’ (o loro) da infilare nelle tasche di gente piu’ furba!
E li ho capito che doveva essere un’inc…ta!
E il bello e’ che, colui che mi ha mostrato l’annuncio, abbagliato dall’offerta della LIDL, insisteva a consigliarmelo!
“prova a chiedere un colloquio!!!
Perche’ dovrebbe essere una trappola?!?!?!”
Io gli ho risposto “guarda,se se ne escono con annunci simili sui giornali, nel periodo di formazione come minimo ti faranno lavorare 12 ore al giorno per sei giorni la settimana !!!”
Mi sono sbagliato…
e neanche di poco!
Forza Emanuele!!!
M ALLA LIDL!!!
P.S. mi sembra chiaro che da oggi la spesa dalla LIDL la mia famiglia non la fa’ piu’!
Peccato!
Qui da me vendevano una sottomarca di yogurth deliziosa!
Non so non mi convince molto questo post…non mi sembra credibile e per la stupidità dell’azienda che trasgredisce ogni norma di legge, e per la stupidità di un essere umano che non penso resista a questa barbaria per più di una settimana.. . Secondo me è inventata…
Purtroppo di queste realtà ce ne sono molte, e la cosa peggiore è che c’è gente che crede che siano INVENTATE!
Togliamoci le mortadelle dagli occhi… Ed evitiamo certi grandi magazzini che sfruttano i nostri poveri ragazzi!
Scusate ma perche’ volete sempre i prezzi da prodotti cinesi e contemporaneamente gli stipendi e le condizioni di lavoro da europei? E adesso tutti a boicottare! E stasera dove andate a fare la spesa? Da qualche altra parte? E la scelta su cosa la basate? Prezzo? Ci risiamo allora…
NON E’ UNA SORPRESA SENTIRE QUESTE STORIE AL GIORNO D’OGGI. NON MI MERAVILGIA CHE DEL PERSONALE INQUADRATO COME QUADRO SVOLGA MANSIONI PURAMENTE MANUALI: L’HO VISTO CON I MIEI OCCHI. IN UNO DEI TANTI PUNTI VENDITA DELLA SOCIETA’ IN QUESTIONE, HO VISTO SULLA LORO VETRINA CHE CERCAVANO PERSONALE CON MANSIONI GENERICHE CHE RICHEDEVANO COME TITOLO DI STUDIO MINIMO IL DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE. HO PREGATO MIO FIGLIO DI CONLCUDERE GLI STUDI SUPERIORI: ALMENO HA I REQUISITI PER FARE IL MANOVALE O LO SGUATTERO NELLE CORSIE DEI SUPERMERCATI. NON MI MERAVIGLIANO LE CONDIZIONI IN CUI LAVORAVA QUESTA PERSONA. SONO LE STESSE CONDIZIONI DI LAVORATORI DI UNA GROSSA MULTINAZIONE AMERICANA DELLA DISTRIBUZIONE CHIAMATA, NON SO SE MI SPIEGO, “” VAL MART 2″. GROSSA MULTINAZIONALE CHE STA ESPANDENDOSI ANCHE IN EUROPA. MEDITATE GENTE CHE NE VEDREMO DELLE BELLE….
quando sentiremo ancora dire : ” ..dobbiamo attirare gli investimenti stranieri in Italia…” ci verrà sicuramente in mente la lettera del fantozziano EMANUELE.
Lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle aziende è ormai cosa nota e scandalosa; tutto questo appunto va contro gli interessi di sviluppo delle nuove generazioni, dei giovani che sono soppressi da tutto questo schifo.
Io stesso dopo due anni di sacrifici mi sono dovuto licenziare da un’azienda che comportava lo stesso trattamento: ore di lavoro superiori di 8 senza esser pagato, poca sicurezza, insulti e fiato sul collo come se fossimi animali da tiro che ci frustano per farci andare a ritmi più forti. Per le aziende è incocepibile che una settimana abbia solo 7 giorni, vorrebbero aggiungere qualche giorno in più per farci lavorare sempre di più ovviamente anche di sabato e domenica, notte o giorno non fa differenza per loro. “GIA’ CHE CI SIAMO PERCHE’ NON PORTARE ANCHE LA FAMIGLIA A LAVORO CON NOI, SBATTIAMO SOTTO I BAMBINI A LAVORARE, CON LA FIDANZATA CHE CI SBATTE A NOI UN PANINO IN BOCCA E VIA CHE ANDIAMO SEMPRE PIù FORTE A LAVORARE PER QUESTE 4 LIRE VIGLIACCHE FINO ALLA MORTE!!” (W Volontè)
ho incontrato un amico l’altro giorno che mi ha raccontato esattamente le stesse cose…lavora per la medesima società. Ma il Ministero del Lavoro a cosa ca**o serve?
posso immaginarmi che questo vortice sia partito piano piano , ma alla fine ci si sia trovati invischiati non capendo bene cosa succedesse ma tutto ha un limite….. io credo che il sindacato esista sopratutto per cose così…..i giudici del lavoro sono fatti apposta per difenderci dai soprusi…a bologna poi…
si,si…provate nei call center,nei magazzini o in qualsiasi altro lavoro…io ho 26 anni e ne ho di storie del genere da raccontare…ma ho imparato a non abbassarmi a tanta indecenza
caro beppe..quello che piu mi spaventa di questa situazione è….ma dove cazzo sono i sindacati?è inaccettabile una cosa del genere…come è inaccettabile come un datore di lavoro affitti una parte del capannone della sua ditta a sua moglie e assumi 12 operai..cosi 12 a lui e 12 alla moglie..e fanculo ai sindacalisti!solo in italia certe cose..sicuramente ha sbagliato un po il ragazzo a lasciare il suo vecchio lavoro..quando il contratto è allettante si dice:capo…devo prendermi 3 giorni…mio nonno in alaska non è stato bene(o qualsiasi scusa plausibile..)si fanno 3 giorni di prova e se va bene allora si che si puo concludere..questo post è indecente,ma ognuno ha le sue responsabilità…ciauz!!!!!!!
Qualcuno oggi ha visto il tg di la7? Ho sentito male o negli USA stanno sperimentando “sangue sintetico” negli ospedali sui pazienti a loro insaputa? Mi sbaglio o tanta gente è persino morta a causa dell’imperfezione del sangue? Perchè solo la7 lo ha detto?
Qualcosa non mi quadra
Si è fatto assumere senza sapere i suoi compiti…
e si è fatto sopraffare dai manager cattivi…
e lo sfruttano senza dargli la possibilità di vivere…
e lavora 20 ore al giorno…
e non gli sono riconosciuti i diritti basilari…
e ha pure lasciato il lavoro a tempo indeterminato per tutto questo!!!
…non capisco se è una lettera pubblicata per per poter dare la classica pacca sulle spalle a sto ragazzo e dirgli “che cattivi che sono, ti capisco…” o per dimostrare che nonostante uno sia laureato può essere uno stolto…
Non dico abbiano ragione questi della LIDL e anzi, mi spiace per la situazione… ma ragazzi, tirate un attimo fuori i coglioni e aprite gli occhi per Dio!
Questo cambia un lavoro a tempo indeterminato senza sapere dove va a finire, cosa va a fare, etc etc
Ma un attimino di buon senso questo non l’ha mica messo prima di cambiare lavoro!!!
Ora… non voglio girare il coltello nella piaga e come già detto penso che la LIDL stia sbagliando politiche però… se uno si fa mettere i piedi in testa e gira con gli occhi fasciati dal prosciutto sono problemi suoi!
Un contratto non l’ha firmato?
I sindacati non li ha chiamati?
Saverio… credo che tu nn abbia mai avuto la necessità di dover guadagnare due soldi se dici questo.
Io sono di Ostia, il litorale romano, dove due o tre famiglie ricche si sono appropriate di tutta la spiaggia costruendo monumentali stabilimenti con recinzioni che ti impediscono di vedere il mare (!!!) dal lungo mare…
Li ti pagano 3 l’ora… lavori dalle 7.00 alle 20.00 ….
così funziona.
E loro a maggio già si sono ripagati tutte le spese della stagione balneare e tutto il resto è guadagno.
Sconcertante non e’ tanto il fatto che qualche gruppo di dirigenti provi a spolpare i sui dipendenti fino all’esaurimento per poi trovarne altri belli carichi,(alla fine siamo delle pile stilo che quando sono consumate non si ricaricano ma si buttano via)oramai si sa’ sono pagati per sfruttare al meglio le “risorse umane” altrui. Sconcertante e’ che non ci sia un organo di controllo pronto ad agire TEMPESTIVAMENTE e che impedisca ad una stessa azienda di comportarsi in maniera “legalmente” scorretta ripetutamente.
Purtroppo abbiamo bisogno di soldi per vivere. ma per avere soldi bisogna lavorare… ma lavorare in condizioni accettabili no come schiavi…
ormai in italia c’è una situazione veramente opprimente al limite dell’incredibile…
io lavoravo come addetto agli acquisti in un negozio della catena bricook.. adesso lavoro in una carrozzeria come segretario…
che studio ho fatto? Grafico pubblicitario…
senza contare che in carrozzeria ci lavoro da 2 mesi e ancora devo percepire il mio stipendiuccio da part-time… e soprattutto non so quanto devo avere
poi si lamentano se non ce ne andiamo da casa
Il rispetto, la dignità umana va oltre al sopruso di essere sfruttati come schiavi per non avere neanche la dignità di vivere come esseri umani. la colpa è della catena LIDL che in questa logica di sfruttamento distrugge la dignità umana di ragazzi che hanno necessità e anche la volonta di vivere e dignità e non del ragazzo che lesina volontà e determinazione di vivere lavorando.
Come no, il calcio risolve sempre i problemi… delle pecore!
Ora che l’Italia è campione del mondo cosa è cambiato nella vostra vita? Beati voi che vi arriva il vitalizzio “Campioni del Mondo”…
Per Roberto Conte
Complimenti per questa serietà….. per un argomento così serio e delicato poteva mancare il MITICO CALCIO!!!!!
Tanto di cappello a questo bellissimo commento….
Noto sempre più che non c’è più vergogna di niete vero!!!!!!
Prima di scrivere qualcosa cerca d’imparare l’italiano..Per il tuo commento non penso tu sia italiano perchè altrimenti non parleresti così. Sei solo un qualunquista che si limita a definere gli italinani solo pizza, pasta e mandolino.
Quale sfacciataggine e quale poca voglia di lavorare ma fammi il piacere!
Questo te lo dice un vero ITALIANO che come tanti che lavora e non si tira indietro!
Basta LIDL e basta sfruttamenti nel luogo di lavoro.
Lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle aziende è ormai cosa nota e scandalosa; tutto questo appunto va contro gli interessi di sviluppo delle nuove generazioni, dei giovani che sono soppressi da tutto questo schifo.
Io stesso dopo due anni di sacrifici mi sono dovuto licenziare da un’azienda che comportava lo stesso trattamento: ore di lavoro superiori di 8 senza esser pagato, poca sicurezza, insulti e fiato sul collo come se fossimi animali da tiro che ci frustano per farci andare a ritmi più forti. Per le aziende è incocepibile che una settimana abbia solo 7 giorni, vorrebbero aggiungere qualche giorno in più per farci lavorare sempre di più ovviamente anche di sabato e domenica, notte o giorno non fa differenza per loro. “GIA’ CHE CI SIAMO PERCHE’ NON PORTARE ANCHE LA FAMIGLIA A LAVORO CON NOI, SBATTIAMO SOTTO I BAMBINI A LAVORARE, CON LA FIDANZATA CHE CI SBATTE A NOI UN PANINO IN BOCCA E VIA CHE ANDIAMO SEMPRE PIù FORTE A LAVORARE PER QUESTE 4 LIRE VIGLIACCHE FINO ALLA MORTE!!” (W Volontè)
Sinceramente, non so come sia possibile una cosa simile. Se dovesse avvenire veramente sarebbe grave e mi chiederei come mai nella nostra piccola azienda di famiglia siamo super controllati e dobbiamo stare super attenti.
Ogni ora straordianraia deve essere giustificata, superato un certo ammontare non si possono più fare, per malattia e infortunio… ci sono un sacco di regole che tutelano il lavoratore e che il datore deve rispettare.
Se a voi non risultassero tutte queste cose, allora quando fate i vostri commenti contro le aziende, per favore almeno non generalizzate tropppo! C’è ancora qualche titolare che fa le cose oneste e per bene, senza specularci sopra e che per fare questo deve farsi un c… così!
Non capisco la non-unaminita’ di commenti a questa vicenda.
Come si puo’ non essere d’accordo che questo e’ un comportamento ignobile da condannare a pie’ pari!
Qui non c’entra la politica. Qui c’entra lo schiavismo e lo sfruttamento. Questa e’ una questione di civilita’.
Tutti concetti che dovrebbero essere chiari a tutti.
pubblicare una lettera da brivido come questa ha suscitato in me tanta angoscia per il futuro, soprattutto delle giovani generazioni.
Questo succede perché le società capitaliste occidentali, o meglio i lavoratori dipendenti che in essa vivono, dopo tante lotte hanno creduto di poter “tirare il fiato” e godersi un po’ di riposo ed il relativo benessere conquistato.
C’è una regola ben conosciuta dai giocatori di tennis: “quando smetti di picchiare (la pallina) è il momento che cominci a subire”, ovvero mai dare tregua pensando di aver già vinto, se non vuoi permettere al tuo avversario di imbaldanzirsi e magari batterti.
ho letto e sono rimasta davvero sconcertata,se davvero sono queste le situazioni con ci si deve scontrare in italia per avere solo qualcosa che spetta a tutti di diritto, cioè il lavoro giustamente retribuito e con orari dignitosi e non da schiavi di una piantagione di cotone dell’america suddista,beh…io non so che pensare.la grande distribuzione che tutti quanti privilegiamo per le promesse di risparmio che ci vengono fatte in realtà e un mostro che fagocita vite,ma non solo quelle dei poveri dipendenti maquelle dei piccoli bottegai che sono destinati a scomparire.la piccola dimensione della bottega di quartiere,del rapporto umano piacevole sta scomparendo ed è anche colpa nostra.
ma non voglio essere retorica,coraggio emanuele spero che la tua vicenda si risolva nel migliore dei modi.io personalmente cerco di comprare nei mercati e nelle piccole botteghe…sono una nostalgica…
io due anni fa ho avuto dei problemi con il mio dattore di lavoro (ero in nero).Incaz.. ho chiamato la guardia di finanza mi hanno consigliato di andare al sindacato,ok.vado la doppo un breve incontro mi passa sotto banco un nr di un avocato (a pagamento) come per dirmi guarda come ti voglio benne.tutto cio a Firenze.
mi ha licenziato senzza nesun problema.
Rcordo un nuovo lavoro, tanto tempo fa, dopo poche ore in cui cercavo di impegnarmi per capire le nuove dinamiche mi sono sentita dire: Qua non ti paghiamo per pensare.
Sono andata via augurandogli di trovare ciò che cercava.
Sarebbe bello organizzare un volantinaggio di questo post davanti alle sede della Lidl.
Per quel che mi riguarda alla Lidl ho smesso di andarci. Tra l’altro essendo di Bologna la cosa mi dà ancora più soddisfazione.
E poi i tedeschi ci davano dei mafiosi… Ma va a caghèr!
Non so che tipo di esperienze tu abbia passato in vita per arrivare a dare la colpa “sempre che di colpa si parli…” a Emanuele D’Addario!!!
Con tutto rispetto per il tuo pensiero, io dico che non bisogna vivere per lavorare bensi lavorare per vivere… NON SIAMO PECORE DA TOSA…
caro Emanuele ti capisco benissimo!!! ho avuto un esperienza simile con la George s May International di Agrate!!! Li si cominciava con la telefonata di relazione alle 6.30….pazzi!!! Io all’età di 45 anni me ne sono andato mandando il mio capo a……..(ci siamo capiti). Io ho 49 anni e sono nel mondo del “business” da 27 anni e ne ho le tasche piene!!!!!! sono stufo, di dati di vendita, di budget, di target, tutte cose spesso stabilite da INCOMPETENTI direttori commerciali che non hanno mai “battuto la strada”. Sono stufo e a 49 anni voglio mollare tutto, a qualunque costo!! Non me ne frega più niente della carriera, dei soldi, dell’essere il primo. La vita vola e non la si può perdere dietro a numeri e “performance”. Tu dalla tua parte hai l’età ancora giovane, non farti “comprare” per un tozzo di pane….ti costerebbe una follia!!! Ciao e auguri
Caro eligio…la coop da lavoro a 13.000 persone in tutta italia, tutti soddisfatti, retribuiti e tutelati. Non fare l’errore di paragonarla ai tedeschi. Apri la mente prima di aprire la bocca.
questa lettera alla prima lettura è agghiacciante ma poi se la leggi bene forse fà riflettere …..
il congedo straordinario per lutto è di 3 giorni e non 5.
l’infortunio sul lavoro se è documentato da un certificato medico di un pronto soccorso è una cosa sulla quale qualsiasi datore di lavoro nazista farebbe meglio a non “sfruttare” se vuole licenziare qualcuno, la “giusta causa” andrebbe a farsi fottere e su questo la legge italiana non perdona.
29.000 euri all’anno sono un signor stipendio e non credo che te li danno se poi devi ripulire il parcheggio o scaricarti i camion a mani nude. tra l’altro il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza come l’uso di elevatori di muletti ed altro comporterebbe senz’altro un processo PENALE in caso di grave e serio infortunio di un dipendente al quale si fa scaricare da solo e a mani nude un carico di rilievo quale quello di un TIR. non ho capito dove è il risparmio della lidl se poi deve scucire milioni del vecchio conio per sopperire a traumi e fratture dei propri dipendenti-schiavi
che che ne dicano i “sinistrati” con la legge biagi SONO STATI ABOLITI I VECCHI CONTRATTI CO.CO.CO. ecc. voluti dai “difensori del proletariato” adesso per LEGGE ti devono pagare gli straordinari le ferie le malattie e il recupero delle festività soppresse con qualsiasi contratto a progetto.
lavorare ore notturne e diurne insieme senza pausa è ILLEGALE e non capisco cosa fanno i sindacati
Ciao
vorrei velocemente rispondere al commento di Silvia Bada, quando ci informa che “con la legge biagi SONO STATI ABOLITI I VECCHI CONTRATTI CO.CO.CO. ecc. voluti dai “difensori del proletariato” adesso per LEGGE ti devono pagare gli straordinari le ferie le malattie e il recupero delle festività soppresse con qualsiasi contratto a progetto”… ma dove? ma quando?
per personale esperienza, si può benissimo affermare che sostanzialmente non è cambiato nulla, solo il nome “PROGETTO”: in caso di infortunio, gravidanza o malattia il contratto viene solamente sospeso, non ti pagano straordinari nè malattie nè festività soppresse.
Sulla domanda poi cosa ci stanno a fare i sindacati, concordo e me la pongo anch’io da quando 6 anni fa ho iniziato a lavorare.
saluti
io lavoro in proprio, vendo fiori, ma collaboro quotidianamente (e gratis) con una grande associazione di disabili, mi occupo da anni PROPRIO dei contratti di lavoro pubblici e privati, i contratti a proggetto hanno ferie malattie maternità, permessi congedi straordinari e recupero festività PAGATI! a differenza di quelli voluti DA TREU E BERSANI e i difensori TUTTI del proletariato!, sono contratti che prevedono meno ore, e motivati da progetto, ma non sono contratti da terzo mondo come lo ERANO PRIMA DELLA LEGGE BIAGI!
Sono anch’io un ragazzo laureato in Economia, più giovane di Emanuele, che lavora, con soddisfazione grazie a Dio, per una Associazione Datoriale. Trovo davvero amari molti dei commenti alla lettera di Emanuele La mia preghiera è di informarsi adeguatamente prima di esprimere giudizi di merito Rispondo, a titolo dimostrativo, alle riflessioni di Silvia Bada la quale tende a sminuire la gravità della lettera di Emanuele elencando una serie di inesattezze:
-il congedo straordinario per lutto è ex lege di tre giorni, ma il CCNL applicato dalla Lidl potrebbe prevedere una disposizione più favorevole per il lavoratore;
-da quanto si evince dalla lettera di Emanuele, l’infortunio occorsogli durante l’attività lavorativa non è in alcun modo correlato alla sua malattia, che invece sembra essere rappresentata da un esaurimento nervoso causato dalle indicibili condizioni in cui ha lavorato per mesi Emanuele;
-29.000 euro all’anno se divise per il numero di ore lavorate in un anno da Emanuele (16 ore X 28 gg X 12 mesi) sono, considerato l’attuale costo della vita, uno stipendio da piantagione di cotone (tra l’altro ricordo che Emanuele ricopre una posizione di responsabilità all’interno della sua azienda );
-i Contratti Co.Co.Co. esistono dalla fine degli anni ’50 (Legge Vigorelli, Governo Segni se non sbaglio), pertanto non si comprende il riferimento ai “difensori del proletariato” che “hanno voluto” tale tipologia contrattuale.
Infine, per chi non crede alla storia di Emanuele “perché i Sindacati non lo permetterebbero”, beh vi assicuro che molte società (soprattutto straniere, multinazionali) riescono con gli strumenti più diversi (magari anche pagando molto bene i propri dipendenti, ma costringendoli ad orari indicibili) a tener fuori il Sindacato dai propri ambienti di lavoro, a ridimensionare, in questo modo, l’importanza che in ogni ambiente produttivo ha un corretto sistema di Relazioni Industriali ed eludere, quindi,le norme a tutela del lavoratore.
Caro Emanuele,
le logiche tedesche della LIDL sono abbastanza note a tutti , mi spiace per te.
Consolati non sei in Basilicata .
Nel Nord con un po’ di buona volontà troverai un’altro lavoro senza dannarti l’anima a meno che tu non ambisca ad imboscarti nell’amministrazione pubblica l’esatto opposto dell’azienda in cui lavoravi.
Faccio il consulente del lavoro, e di casi limite ne vedo tanti, non per questo mi scandalizzo facilmente: ovviamente i comportamenti descritti, se veri, sono ampiamente fuori da ogni legge o contratto collettivo, ma a questo punto mi chiedo perchè i lavoratori, che notoriamente hanno una tutela molto forte nei confronti dei datori di lavoro, non agiscano di conseguenza. Inoltre, c’è qualcosa che mi suona strano: l’auto aziendale per che cosa è stata data? Se il dipendente ha una rsponsabilità su più punti vendita, perchè lavora su uno solo? Già questi elementi sono sufficienti per inficiare il licenziamento, in quanto la prova è stata svolta su mansioni diverse da quelle previste contrattualmente. In ogni caso il licenziamento durante la malattia è illegittimo, sarebbe legittima la sola cessazione del contratto a termine…insomma quello che voglio dire, e parlo professionalmente, è che troppe cose non tornano, e, per quanto legati all’esigenza di risparmiare ad ogni costo, non penso che i dirigenti della Lidl siano disponibili per l’azienda a commettere infrazioni di rilevanza penale (vedi il comportamento descritto durante l’infortunio)…mi piacerebbe sentire anche l’altra campana.
Ginets
Ciao,purtroppo quello che è stato detto sulla Lidl è tutto VERO!I dirigenti non si preoccupano di queste infrazioni di rilevanza penale perchè sanno che nessuno mai le denuncerà….la loro FORZA nasce dalla DEBOLEZZA dei propri dipendenti è triste ma è così purtoppo e fino a quando si continua a tenere il capo chino, “loro” continueranno con questa politica del Terrore!
Forse un giorno Grillo si accorgerà che questa è solo la punte dell’iceberg e che esiste una chiave per capire tutto. Questa chiave si chiama SCI E CHI MI CHE.
nauseante, sono d’accordo. Ma quando la tua paga finisce 10 gg prima della fine del mese la LIDL e compagnia vanno più che bene, anzi, sono la vera manna dal cielo.
Se è da questo che derivano i prezzi bassi è solo colpa dei lavoratori che si lasciano mettere i piedi in testa dai manager, si lavano tanto la bocca con i sindacati ma quando serve chinano il capo e ripetono “SI BUANA” andando poi a lamentarsi sui blog…
Sono dipendente sono stata licenziata 4 volte perchè non ero d’accordo con la dirigenza e tutte le volte hanno pagato, GRAZIE AI SINDACATI!!!
Veramente vi sorprendete?, chi nn ci ha passato per i “tempi di prova” senza essere sfruttato che scagli la prima pietra: Tutti! ma una volta arrivato il contratto ti volti, ci credi che sia giusto, anzi convinci il tuo collega a nn denunciarLi, fai omerta’o peggio li chiedi soldi …….se questo sucede in un paesello come comesso per vendere cincioli ai turisti, perche vi sorprendete che qualsiasi abbia trovato il modo di farlo a scala o piramide sistem industriale? Tedeschi o nostrali.
ma che lavoro fai?
ci sono delle forze maggiori…
se non sbaglio in svizzera un imbianchino pende sulle 40 all’ora… noi le prendiamo a giornata se tutto va bene…
non fare paragoni tra 2 paesi completamente diversi… con famiglie completamente diverse…
Tutti alla Coop allora, o ancora meglio dal vecchio droghiere sotto casa che rischia di sparire, e chi se ne frega del risparmio di qualche euro se questo comporta lo sfruttamento delle persone!
Boicottiamo la Lidl, e che se ne vadano a quel paese questi tedeschi-crucchi!
Sono con te e con tutti quelli che sono nella tua situazione, non aiuta fisicamente, ma forse aiuta a non sentirsi soli!
Saluti e baci!
C’è di che essere spiazzati, da questa storia si, ma anche dall’impossibilità di difendersi, valutare obiettivamente e scegliere. Ecco che, se pensiamo di andare alla lidl per comprare prodotti sui quali non dover pagare la tassa della pubblicità, perchè anonimi ma di qualità pari a quelli di marca, ecco che di nuovo siamo fregati….Mi piacerebbe sapere cosa dicono i lavoratori delle altre catene di supermercati tipo penny market e schlecher….auguri ragazzi. a tutti!
anch’io se ti può aiutare ho passato due anni a lavorare anche 24 ore in continuato con una super vetrinista per imparare il mestiere, per carità non mi trattava male, ma in compenso non mi pagava!!!!! a distanza di 10 anni la ringrazio ancora per avermi inseganto un arte e il duro lavoro. mi ha insegnato a risolvere e affrontare problemi di vario tipo e gestire una certa mole di lavoro con la testa sulle spalle, anche se non si dormiva (a volte sotto fiera). Adesso sono titolare di uno studio grafico molto carino.
Pensa che nel tuo curriculum questa è una carta vincente, adesso puoi dire di poter gestire un supermercato umano con ottimi risultati!!!!
ciao a tutti! io che scrivo sono uno streniero.e di queste cose ne ho subito e ho visto subito e
ho visto subire stranieri oviamente.ma doppo cheho letto questa letera da un italiano penso che è arrivato il tempo di andarsene via dall’italia.ciao a tutti spero di non aver offeso nessuno.
Ti ricordo che la Lidl non è un’azienda italiana.
Aggiungo che il comportamento dell’azienda è vergognoso e farò un propaganda negativa tra i miei conscenti per fargli capire da dove arriva il risprmio e con che metodi lo ottengono. Dico anche che in Italia c’è libertà di scleta e forse il ragazzo che ha subito questo trattamento poteve denunciarlo prima e cercarsi un’altro lavoro e se mi dici che lavoro non ce ne, ci sono settori ( ad esempio come agente di commercio ) che cercano personale, bisogna solo avere voglia di lavorare.
Ciao e non preoccuparti per le offese noi italiano sappiamo chi siamo e cosa valiamo.
Andrea
E’ GIUSTO CHE SIA COSI’ DEVI SCOPPIARE!!!! E DEVONO SCOPPIARE TUTTI QUELLI CHE NON CAPISCONO CHE DOVREBBERO ESSERE VIETATI I SUPERMERCATI (AL MASSIMO UNO PER QUARTIERE!!) – APRE UN SUPERMERCATO CHIUDONO 10 NEGOZI E PRENDONO 6 COMMESSE/I (che sfruttano ancora di più) risultato …, 4 persone in meno che lavorano, 4 contribuenti in meno, 4 che gravano senza colpa sulle spalle altrui. Decidono loro cosa vendere e a quanto …. comandano il mercato. La concorrenza e la qualità esiste solo con i piccoli negozi. Un valido dipendente il “padrone” ha paura che glielo portino via e fà in modo che resti. Bisogna ricambiare tutta la politica sul lavoro, abrogazione art. 18 e falsi privilegi. Quando ero dipendente non si usciva mai in orario, finivi il lavoro ed andavi via solitamente 10-15 minuti dopo, però per paura che andassimo da un’altra parte ci dava uno stipendio in più (gratifica) a compenso di tutto. Adesso invece con le politiche che “tot magazzino” “tot vendite” “trend da seguire” “fidelizzazione cliente” “sconti personalizzati” SFRUTTANO CHI LAVORA E TI VENDONO QUELLO CHE VOGLIONO COMPRESI I CIBI SCADUTI DA TRE MESI!!! (fra l’altro appena inventariati.
Non riesco neanchè più a stupirmi!!! Sono situazioni assurde certo. L’ impiego sotto ricatto e la vera rivoluzione del mondo del lavoro.Subire per sopravvivere.
Non sono le uniche situazioni di cui sono a conoscenza. L’altra settimana qui a Torino un ragazzo di 28 anni e morto risucchiato nelle fogne mentre faceva delle opere di manutenzione. Il ragazzo era clandestino, sottopagato e lavorava per una azienda che aveva subappaltato quel lavoro dalla smat, azienda dell’ acquedotto torinese. Ad oggi il suo corpo non è stato ancora trovato. Vergona c…o!!!!
La storia comunque non convince:
1. assunto come quadro dirigente lavora più di un impiegato semplice sfruttato e sottopagato, non è possibile.
2. Un Capo Settore che scarica il camion, impossibile.
Se trattano così i dirigenti, come trattano gli impiegati, come schiavi? Non funziona.
Inoltre questo tipo di funzionamento va contro ogni regola di produttività aziendale, alla lunga è controproducente, sicuramente inapplicabile in una grande multinazionale.
Non credo che alla Lidl siano super fruttatori orchi, la storia è inverosimile… forse si trattava della Liddl.
Andate piú spesso a fare una visitina dal “pizzicagnolo” sotto casa, per chi ancora ce l’ha…..
é piú ladro chi ruba nei supermercati o chi ruba per costruirli?
Meditate gente, meditate.
Non sono solo i krukki, purtroppo in Esselunga siamo molto vicini a questi standard… il problema è della Gdo (Grande distribuzione)…non vi dico quanti sprechi a fine giornata di roba in eccesso!! state lontani dai grandi gruppi!!!!
Vengo da una situazione similare. sono stato per 2 anni capo reparto in una nota catena francese. l’inferno presumo sia migliore. 0 diritti perchè sei nel “quadro” anche se hai contratto da impiegato e un milione di doveri. Non pensavo che in un paese moderno potessero sfruttare le persone in questa maniera. morale: posti sempre disponibili e ricambio continuo di personale che dura mediamente da 3 mesi a 2 anni. Quando me ne sono andato, ho fatto ovviamente causa per una marea di motivi (primi tra i quali gli straordinari non pagati) ed ho ovviamente vinto (dopo 3 anni di causa) ottenendo almeno un cospicuo risarcimento. consiglio a tutti di seguire il mio esempio e fare valere i propri diritti, meglio se con un avvocato “privato” che nè con i sindacati che purtroppo troppo spesso vanno a braccetto con questi delinquenti e sfruttatori legalizzati
…che poi la colpa è anche nostra perchè, coi tempi che corrono, ovviamente appena viene offerto un posto di lavoro, anche da schiavo ma apparentemente ben remunerato, ci buttiamo a capofitto. Se avessimo tutti il coraggio di mandarli a cagare e non lavorare per loro forse sarebbe tutto diverso. Ma il poveraccio che prima o poi, per necessità o semplice illusione, abbassa la testa apre il culo e dice “signorsì”, purtroppo lo trovano sempre e di questo si approfittano…
Buongiorno a tutti, in una corsa frenetica e in una lotta continua per mantenersi a galla in questa giungla, mi sono ritrovato ad avere 29 anni con una medaglia….quella di cavaliere della repubblica dei disoccupati….mi sono iscritto a tutte le agenzie di lavoro interinale esistenti in tutto il sistema solare, come risposta ho ottenuto: 3 mesi estivi in una ditta con turni e poi alla spasso…2 settimane in una coop dove mi dovevo alzare alle 4.00 di mattina per andare a caricare la merce sugli scaffali per 2/3 ore giornaliere e poi….alla spasso….
centinaia di curriculum inviati ore su internet a cercare lavoro ma la cosa + bella mi è accaduto quando feci un colloquio con una agenzia immobiliare…mi fu detto: “bene lei è quello che fa al caso nostro”-“grazie”-“…gli orari sono lun/ven 9.00/13.00 e 16.00/21.00 sab 9.00/13 e 16.00/19.00”-“ok che contratto?”-“deve aprirsi la partita iva, se vende guadagna altrimenti…”-“scusi ma con la partita iva sono un libero professionista l’orario è flessibile? c’è un fisso?”-“no..non ha capito fisso nulla e deve stare a quelli che sono gli orari!!!”….
io sono senza parole e voi?????
Premetto che sto terminando i due anni di pratica forense per diventare avvocato e lo studio per cui lavoro si occupa soprattutto di dirtto del lavoro. Pensavo di aver visto qualsiasi tipo di sopruso o vessazione a danno dei lavoratori, ma questa è incredibile.
Consiglierei al giovane lavoratore(pardon, sfruttato) di fare causa all’azienda, rivolgendosi ad un buon esperto di diritto del lavoro che si occupi per la buona parte della difesa dei lavoratori. Se ci sono colleghi pronti a testimoniare davanti al magistrato questa situazione che secondo me rientra a pieno diritto nel c.d. “mobbing” la causa verrebbe credo facilmente vinta.
Non mi farei intimidire dalla situazione diffusa, è l’ora che queste aziende che fanno del terrore sul luogo di lavoro un vero e prorpio modus operandi vengano punite, quindi…..
federico bertorello, pieve Ligure (GE)
Se dalla Lidl non verra’ una risposta piu’ che esauriente, penso che passero’ voce a parenti e amici circa questo post, cosi’ nessuno andra’ piu’ a far la spesa li…
Mi spiace solo che cosi’ facendo ci rimettono anche i dipendenti che ancora alla Lidl lavorano.
Io sono piu’ definitivo: tipo corte marziale.
Sto gia’ passando questa lettera a tutti quelli che conosco.
La Lidl e’ gia’ colpevole, deve dimostrare il contrario.
storia incredibile.
e l’Italia tutta esulta per quei “campioni” che per essere serviti e riveriti in alberghi a 5 stelle com moglie e figli compresi, si sono beccati 250 mila euro a testa…..come se ne avessero bisogno.
boicottiamo la LIDL e i calciatori.
Belin ma mettetevi tutti sotto-mutua in massa! E i nuovi assunti facciano altrettanto dopo 1 solo giorno di lavoro (mediamente di circa 20 ore mi sembra di capire). E poi “causa” per licenziamento senza giusto motivo.
Comunque una cosa la posso dire. I sindacati in Italia non contano più un c…. (l’ho provato sulla mia pelle) e lo sfruttamento fisico e psicologico del dipendente è all’ordine del giorno.
Forza Italia…per fare e per crescere (ma vaff…)!
per Aleandro:
scusa ma che c… dici? non credi che tra il cazzaro 6 ore al giorno e la Lidl di cui sopra…ci sia una via di mezzo.
Io onestamente non me la sento di chiamarla gavetta.
“nazi” -> termine probabilmente fuori luogo, non hai certamente vissuto di pelle tua quei tempi malefici…
Ma se vuoi insistere con questo termine, allora devi cretamente aggiungere che quel negozio è stato messo in piedi con la complicità di alcuni nazitaliani.
…bene… un altro posto dove non mettere più piede!!! facciamo girare queste informazioni a tutti i nostri conoscenti!! facciamo come gli azzurri, rimandiamoli in germania a capar patate questi stronzen!!
SE TI REGALANO LA POMPA PER LA BICICLETTA A 2 Euro o LA SDRAIO A 5 Euro…..DA QUALCHE PARTE I CONTI LI DEVONO PUR FAR TORNARE….MA ANCHE TU PERO’ TI SEI FATTO INFINOCCHIARE PER BENE…..E’ BASTATO DIRTI 29O00 Euri all’anno CHE TI SEI SUBITO BUTTATO A CAPOFITTO…..MAH…..COMUNQUE RESTANO SEMPRE DEI BEI BASTARDI.!!!!
Non ci sono mai entrato e, di sicuro, non entrerò mai alla LIDL. Spero che i dipendenti non me ne vorranno, ma non vedo altre strade per fermare questi delinquenti. A proposito: il sindacato non puo’ entrare e quindi, per carità, non puo’ neanche vedere…..BUFFONI e Vigliacchi, continuate a difendere solo vecchi e supergarantiti ed a fregarvene dei precari.Continuate e poi lamentatevi se la gente si incazza
E’ roba da matti!!! Credo che sia anche il frutto della guerra cultural mediatica, all’arma bianca, al mito del posto fisso, anche se ne esistono di vari tipi, anche dove si lavora molto e con contratti rinnovabili ma non a vita. Intendo dire ch si è abbassata la guardia e presi da stringenze materiali e dall’età che avanza si è tenatati a buttarsi davanti ad un’offerta allettante ma ingannatoria come quella di LIDL.
Purtroppo, è comune in molte aziende lavororare accecandosi davanti a un PC per ore sedendosi su una seggiola fuori norma e uscendone con la schiena a pezzi. Il problema sorge quando vedi che poi non per tutti vale la stessa regola… TANTO IL PROBLEMA DELL’ITALIA E’ IL COSTO DEL LAVORO, NON CHE ABBIAMO TROPPI FINANZIERI E POCHI IMPRENDITORI SERI E VALIDI!!!
caro emanuele,
se questa lettera l’hai scritta tutta tu hai un mestiere in mano. è redatta in uno sitle semplice ed efficace, comunica tutto quello che deve e non riesci a smettere di leggere fino alla fine perché riesci a caricare di tensione ogni riga. Anche il finale, con la metafora coniugale è elegante.
Fatti vivo con qualche redazione di giornale e lascia perdere il lidl.
aldo
Ciao Emanuele, hai fatto benissimo a denunciare una cosa del genere.Ho 24 anni, mi laureo a ottobre e tra qualche mese sarò in cerca di lavoro. Alla Lidl non manderò neanche una sillaba del mio CV. Cmq non capisco, se il lavoro era così massacrante, dopo una settimana perchè non hai rassegnato le dimissioni?
Un laureato in economia non dovrebbe avere troppi problemi di occupazione. Magari all’inizio devi ri-abituarti ai mini-salari in attesa di qualche offerta più allettante.
Sono allibito.
Spero si faccia chiarezza subito, anche perché vedevo nella LIDL un’ancora di salvataggio dall’aumento del costo della vita (o di una sua, significativa, parte). Fare la spesa lì vuol dire risparmiare una scarica di soldi a fine mese.
Auspico che si tratti di un caso isolatissimo, che venga risolto in fretta, e non della norma. Se no, adieu.
Ho i brividi. Ma come fai a rimanere lì. A queste condizioni meglio qualsiasi lavoro. Nessuna cifra potrà mai garantirti la serenità. Il denaro non è tutto.
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
Beh, i casi sono 2. O non hai letto con attenzione o prima di leggere hai assunto del “crak” in quantità industriale.
La gavetta è una cosa, lo schiavismo un’altra!
Vai a farla te questa gavetta! Ma che ti dice la testa? Penso che per fare queste affermazioni sei uno che non ha mai lavorato veramente, altrimenti capiresti che la situazione di questo ragazzo è inconcepibile!
vaffanculo questo è il mercato perchè nn vai a farlo tu… e se sei disposto a fare quello che fa quell’uomo significa che della vita nn hai capito un beneamto cazzo il mercato è un invenzione umana l abbiamo creato noi nn è un obbligo sono le regole che devono essere cambiati e ragiona prima di parlare x il cazzo figlio di papà
Scusa Aleandro, tu che c…o di lavoro fai ? Il cazzaro in un pubblico ufficio ? Come fai a giudicare così ? Tu hai lavorato dalle 5 del mattino alle 22.30 di sera ?
Ebbene posso dirti che è capitato anche a me ed è una vera e propria esperienza di m…a.
Non dobbianmo sacrificare le nostre giovani vite al lavoro, dobbiamo lavorare il gisuto e ricevere la giusta paga, altro che cazzate sul fantascentifico mercato !!! Il mercato contempla il calpestare gli individui ?
Vai tu a prendere lavoro al lidl !!
al di là del fatto che ti sfido a trovare un concorso pubblico (io sono una precaria del ministero dei beni culturali al 50%dell’orario di lavoro da quasi 8 anni, della mia assunzione non si parla nemmeno ed il ministero ha anche bloccato la possibilità di fare supplenze, perché si appoggia ad una legge di quando il part time non esisteva neanche, che dice che non si possono avere contratti di lavoro subordinato con due amministrazioni pubbliche), forse dovresti vedere, anche un vocabolario va bene, la differenza fra GAVETTA e SCHIAVISMO. questi sono negrieri!!
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schioppa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi sempre + ed annullarsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
La scusa vecchia e ipocrita è quella di far contenti i consumatori (per carità: esigenza giustissima) grazie alla LOGICA DEL MERCATO (che però si applica solo in un senso: quello della spremitura della gente, perchè se vai a vedere il vero mercato è assente da certi ambiti, guarda a caso…) mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai REALI progressi aziendali…
NO !!! SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA ODIOSA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA !!!
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
Emanuele se hai bisogno vengo a manifestare con te !!! Mai più entrerò alla LIDL !!!
[…] far conoscere alla gente, ovviamente contenta di aver trovato il risparmio sotto casa, da dove questo risparmio viene; non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degni di un paese che ha la pretesa di far parte dell’unione europea (il monte ore mensile, 16 ore al giorno per 28 giorni, è di 448 per una base oraria di 3,48 euro, con un contratto da 42 ore settimanali elastiche e l’inquadramento da quadro).
Forse sarebbe opportuno attendere una replica da LIDL prima di sparare sentenze… Potrebbe essere vero (e sarebbe un vero scandalo), come potrebbe essere un’esagerazione di un lavoratore licenziato per un motivo legale e giusto che si vuole vendicare verso i propri datori di lavoro. Strano che proprio uno di destra come me debba richiamare il popolo in maggioranza sinistrorso di questo blog ai principi del garantismo…
Caro Alessandro..evviva il garantismo ed evviva chi come te si fa portavoce di quest’abitudine di democrazia e giustizia..però non serviva aggiungere quella fatidica ultima frase..se sei intelligente (come suppongo) troverai il coraggio di convenirne con me.
Viva il garantismo e viva l’autocritica.
Buona serata
emanuele festeggia, ti hanno licenziato?
beh festeggia e mandali affanc.lo
sei salvo, libero!
prendila come una brutta esperienza e cerca di fare qualcosa (vedo che la stai già facendo scrivendo sul blog) per denunciare la situazione dei tuoi colleghi e amici.
mai più un centesimo alla lidl.
Mia moglie lavora in un supermercato ( SIDIS) la storia non è proprio uguale ma si avvicina, io vengo da una famiglia di commercianti che hanno anche avuto dipendenti e non ci sognavamo mai di trattarli così…quamdo 10-15 anni fa la grande distribuzione ha preso piede in Italia e noi vedevamo i negozi picoli e medio-piccoli iniziare a chiudere, lanciavamo l’allarme del pericolo per tutti, ma ovviamernte i clienti attratti dal “buon” prezzo, ci accusavano di essere i soliti commercianti, ladri e che si lamentano sempre…ecco ora tenetevi i vostri discount e iper mercati, i prezzi “buoni” in qualche modo devono venire fuori, e quindi paghiamo sempre noi o chi per noi….per non parlare del fisco…non pagano niente di tasse in proporzione a quello che paga un negozio medio-piccolo….meditare,gente,meditare…
Vero: il commerciante è ladro per definizione, altrimenti farebbe un altro lavoro (comprare a 1 e vendere a 2, insomma…). Vero anche che più è grosso il commerciante, meno è onesto. Dunque concordo: Lupin è più della Banda Bassotti.
…è vero di ladri ce ne sono tanti anche i dipendenti pubblici che si scaricano cose che non hanno mai speso( tipo mutui inesistenti,spese sanitarie non documentate) e i caf interni approvano il 730 senza neanche controllare……a volte la banda bassotti è piu di lupin…ciao ciao
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schippa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi e annularsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
Per far contenit i consumatori (per carità: esigenza giustissima) mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai relai progressi aziendali…
NO SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA !!!
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
[…] far conoscere alla gente, ovviamente contenta di aver trovato il risparmio sotto casa, da dove questo risparmio viene; non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degni di un paese che ha la pretesa di far parte dell’unione europea (il monte ore mensile, 16 ore al giorno per 28 giorni, è di 448 per una base oraria di 3,48 euro, con un contratto da 42 ore settimanali elastiche e l’inquadramento da quadro).
Certo, le cose vanno bene finchè le disgrazie toccano agli altri e non a voi direttamente, ma la ruota gira ….e quando stritolerà voi non ci sarà nessuno che verrà in vostro aiuto, così come adesso voi voltate la faccia dall’altra parte, io pure mi volterò quando voi finirete sul lastrico !!!
Non bisogna giore mai sulla pelle di chi perde il lavoro !!! Gli ordini professionali sono da riformare ma il diritto del più debole va difeso !!!
RICORDATEVI CHE LA LEGGE ESISTE PER DIFENDERE SEMPRE IL PIU’ DEBOLE CHE ALTRIMENTI SAREBBE SCHIACCIATO. I GROSSI NON HANNO BISOGNO DELLE LEGGI, I GROSSI TI MASTICANO E TI SPUTANO QUANDO VOGLIONO ALLA FACCIA DEI DIRITTI E DELLE LEGGI.
Avvocato? Notaio? Taxista? Di quale lobby stai difendendo gli interessi?
Per quanto tempo ancora credi che si possa continuare a vivere chiusi in orto che ormai puzza di marcio?
Io non vivo più in Italia per scelta consapevole da qualche anno, ho scelto un paese che mi sembrasse più civile – e lo è.
Un paese dove lo stato assistenziale è VERAMENTE assistenziale, dove la qualità della vita è VERAMENTE buona, dove se ho bisogno di un posto all’asilo nido perchè devo lavorare, non è difficile, anzi è facilissimo.
Io sono andata via dall’Italia per lavorare e crescere professionalmente, perchè venendo da una famiglia molto semplice (madre parrucchiera, padre pellettiere) non avevo le conoscenze giuste per arrivare ai vertici dell’industria nella quale lavoro. Ma le competenze sì. Ed ho deciso di provare altrove…
Oggi sono direttore generale di una struttura appartenete al settore nel quale lavoro, una cosa che grazie al nepotismo e clientelarismo italiani non è stata possibile a casa mia.
Cara Beatrice, sono le persone come te, che credono ancora in caste ed ordini a rendere l’Italia un po’ meno vivibile ogni giorno, per le persone normali che a caste ed ordini precostituiti non appartengono.
Viaggia un po’, ma non fare solo la turista… Scopri che il mondo civile sta andando in tutta un’altra direzione, vedi come siamo lo zimbello della comunità internazionale…
Non volete la liberalizzazione degli ordini? Dimostratemi nero su bianco che il figlio di un fruttivendolo è uno stimato notaio, ed io sarò d’accordo con voi.
Un paio di quei dirigenti Lidl quelli che beccano i soldoni dovrebbero provare a lavorare loro in quel modo per un paio di giorni e vedere come ci si sente se ci riescono andiamo tutti a lavorare da loro gratis!
Invece il meccanismo è proprio quello. Si innesca una sorta di “nonnismo” per chi regge e dura tanto da avere promozioni.
E’ bene che chi ha avuto esperienze così le racconti, chi cercherà lavoro in futuro, scarterà l’opzione supermercato lidl. La stessa avrà problemi nell’assumere e cambierà le politiche.
Fin ora funziona perché il turnover c’è ma quando non trovi più nessuno da assumere, cambieranno loro. I boicottaggi non servono a nulla.
Il fatto e’ che anche i dirigenti lavorano così, e’ una prerogativa di tutta l’azienda. te lo dico perche’ ci ho lavorato anch’io…li’ e’ un gettarsi la merda a retta a manca e vince chi resta in piedi. ciao
Le aziende come la LIDL bisogna mandarle subito AFFANCULO!!!!!!
Non bisogna mai perdere la dignità soprattutto per soldi!!!
SI LAVORA PER VIVERE e NON il contrario!!!!!
Tutto agghiacciante.
Ma come è possibile? Mi sembra un episodio di “Ai confini della realtà”!
Nella sindacalizzatissima Bologna, poi?! Ma un esposto al sindaco, una denuncia ai sindacati è stata fatta? Una lettera al Resto del Carlino, che so? (anche se in effetti mancava anche il tempo per dormire,però…)Ma dove sta scritto che dobbiamo subire come martiri? Ma veramente mi rifiuto di credere che si possa arrivare a sopportare tanto! Capisco che si debba mangiare, ma piuttosto io salgo sulle due torri e minaccio di buttarmi giu, faccio un casino della madonna! E i colleghi? Appello a tutti i trentenni: BASTA SUBIRE DA SOLI! Rivolta!
Come sempre, a Bologna interverranno immediatamente il prodo Prodi ed il sindaco Cofferati.
In questa italia del calcio-balilla é più interessante, per i ministri e le ministre entrare negli spogliatoi che interessarsi a queste vere rapine. Il ministro di (sua) Grazia e Giustizia cosa fa? Pensa all’amnistia del calcio-balilla. I vari esponenti bipartisan della varie associazioni di mutuo soccorso al terzo mondo perchè, sospendendo per un attimo il loro encomiabile lavoro, non entrano, con la finanza e la polizia, per un attimo in questo supermercato di stile Guantanamo?
Non farebbe notizia.
Perché grillo non fai un sit in a Bologna? Perchè fa troppo anticofferati.
Andiamo avanti così.
Caro Emanuele, hai la mia comprensione e solidarietà. Direi che aver avuto un orecchio ed un megafono come quello di Beppe, è gia un bell’inizio. Tieni duro e non mollare assolutamente.
Ma che c’entra? mah…….se c’è qualcuno che mette in mezzo le coop in un discorso così grave allora Berlusconi, ed il suo modo di ragionare, ha vinto anche perdendo le elezioni……
AHAHAHHA e che c’entra berlusconi adesso!! Non riuscite a stare senza di lui… e adesso con le responsabilità in mano vi sciogliete come neve al sole…fantastico!!
io non capisco cosa possa essere attinente un commento del genere alla lettera di emanuele.
queste manie di persecuzione di impronta berlusconiana e fuori luogo fanno pensare ad una certa..coda di paglia.
nella storia di emanuele non traspare nesun genere di inclinazione politica, ma la descrizione di una realtà appartenente a molti giovani come me. sono sicura che se emanuele avesse lavorato in quelle condizioni per la coop, avrebbe comunque scritto questa lettera di denuncia: non credo sarebbe stato contento ad ammazzarsi di lavoro annullandosi come persona in nome di un ideale politico (che ripeto, non so quale sia perchè dalla lettera NON TRASPARE) come se lavorare per la coop fosse una missione per la società.
quindi RILEGGI e cerca di essere più obiettivo
Martino, non ho parole: solo parolacce. Propongo l’istituzione di un servizio di pubblica assistenza per chi come te non è capace di vergognarsi da solo. Continua a guardare il Grande Fratello, va’…
Caro Martino, forse puoi andare tu a “lavorare” nella Lidl e fare l’esperienza del ns amico, cosa che forse potrebbe farti rinsavire….oppure come il tuo amico calderoli non c’e’ piu’ speranza???
Vado a fare la spesa alla COOP e anche ad altri supermercati (non comunisti direbbe forse martino, ma sanamente capitalisti e la cui principale missione e’ salvare le pensioni degli anziani).
Ebbene la gentilezza dei dipendenti Coop è 1000 volte superiore a quella di altri supermercati, forse è testimonianza proprio di un trattamento molto piu’ umano dei dipendenti. O forse sono soci della cooperativa il che dimostrerebbe una potenziale superiorità intrinseca del sistema cooperativo rispetto a quello imprenditoriale classico.
Quanto ai prezzi il rapporto qualità prezzo dei prodotti a marchio Coop a mio avviso è imbattibile. Intanto provvedo subito a boicottare Lidl a meno che non riesca a dimostrare che si comporta correttamente con i dipendenti.
Qualcuno ha notizie di come funzionano le cose a Decathlon e Ikea?
Mamma mia, e pensare che proprio 5 minuti fa parlavo con alcuni amici sulla convenienza di questi supermercati. Mai più la spesa da loro. Ma si dovrebbe fare di più, ma cosa? Se i sindacati non hanno la forza, o come molto spesso accade, la volontà di intervenire, entriamo in un ginepraio dal quale siamo destinati a non uscire più. Io non mi sento italiano, sono nauseato!
Cristo quello che ho letto è semplicemente barbarico….non pensavo potessero esistere condizioni di lavoro del genere…..
io boigotterà la schifosa Lidl fino alla morte. Fatelo anche voi, forse servirà a qualcosa!
PS: adesso che ci penso un mio amico tedesco mi parlò di un’altra catena tedesca, la Schektler (o qualcosa di simile) accusata in Germania di trattamenti al limite del legale verso i lavoratori…..
caro Emanuele, ti capisco quando ti presenti come fossi uno di quei bambini sfruttati qui in Brasile o in qualche altra parte del Sud del mondo, di quelli che strappano lacrime e commozione (perché lontani e “invisibili”). Spero che il tuo grido di s.o.s. riesca a smuovere le conscienze di qualcuno che conti, anche se magari adesso è ancora narcotizzato con la vittoria del 4º mondiale.
Non desistere perché non sei solo, e non sei il solo.
benissimo….da domani, anche la Lidl è sul mio libro nero. Vadano a cagare! oltre tutto, i loro prodotti sono pure abbastanza scadenti. Hai la mia solidarietà. un abbraccio.
bob
ciao Beppe, direi che a questo punto sarebbe opportuno BOICOTTARE la Lidl fin quando non arrivi un chiarimento da parte della società stessa e la riassunzione del nostro amico.
Lidl é un colosso e come tale fa ciò che vuole… Dopo oltre 10 anni di lavoro non è cambiato nulla… Ciò che cambia siamo noi dipendenti sempre più acciaccati e con gli anni che passano… EVOLUZIONE? Solo un altra situazione per far sì che i riflettori facessero luce… Nessuna evoluzione, solo confusione allo stato puro… I capo filiali sempre più sottopressione con auto aziendale data ma con responsabilità cambiate e sottoscritte e posto di lavoro sempre più incerto. E si che tutto doveva essere un regalo… Capi filiali obbligati al demansionamento o passati a assistenti di filiale con la promessa di lasciare la retribuzione inalterata, ma fatto firmare che questa è una decisione presa di comune accordo… E dovrei firmare con il sorriso che voglio fare l assistente quando è una decisione Dell azienda con giornate di sviluppo taroccate senza riscontri tangibili di quello che erano le richieste alle giornate di sviluppo? B–o finito magicamente nel sottoscala di Arcole, M—-a e capi area che hanno fatto pressioni per intimidire le persone che lavoravano da anni in un ambiente marcio… E zio N—-o che fa finta di dimenticare le cose dette con lo scopo di mobbing quando è il primo a urlare come un pazzo pensando di parlare alla moglie e i figli… Che poveri pazzi… Aspettate che mettiamo insieme le prove e poi se volete l Audi ve la dovrete comprare e mantenere e non come ora che vi potete permettere di girare con auto costose e le mezze ore in parcheggio con la macchina in moto a parlare al telefono… Non vale per voi il contenimento costi? Vergognatevi!!!
Per me quanto scritto su Lidl non è esagerato, E’ FALSO! Ho il Lidl sottocasa e ci vado spesso anche più volte al giorno per staccare un attimo dal lavoro. Conosco tante ragazze, contente e simpatiche, che caricano anche la merce. Katia proprio oggi ha risposto alla mia osservazione se fosse stanca alla sera, che è il suo lavoro, lo ha scelto e quindi non ha di che lamentarsi. Spesso lavorano la domenica, ma poi hanno due giorni liberi. I dipendenti con cui parlo sono contenti anche dello stipendio e se lavorano il mattino, il pomeriggio non li ritrovo.
Buona favorina a tutti Ignazio salvaci tu
ciao hai ragione in pieno,fà davvero tutto schifo.
lavoro in azienda non da molto e ho conosciuto alcuni capiarea,ma il sardo che ci segue adesso e tremendo.
una persona maleducata con la quale non esiste un minimo di dialogo,quando gli presenti un problema,vista la alta produttività chiesta,ti fà passare per uno che non è capace a fare il suo lavoro,mentre mi sbatto come una forsennata per recuperare(lavorando fuori beggiatura ovviamente per non gravare sulla produttività giornaliera,e lui ne è consapevole).
ma l’azienda non si rende che questi sono i menager che rovinano l’immagine di lidl italia?
colleghi umbri sapete bene di chi sto parlando,frse è venuta l’ora di rendergli pan per focaccia che dite?
ma c’e nessuno della dr di pontedera che vuol dire la sua su quello che ho scritto?possibile che le cose vadano male solo nella filiale in cui lavoro..non ci credo..in giro si sente parlare di dipendenti che si demansionano per la troppa pressione,di capi filiale e responsabili che fanno 50 ore in filiale e ne beggiano 38,addiritture di addette vendita che fuori dall’orario di lavoro portano avanti le mansioni affidategli,e tutto in nome della santa produttivita,sulla pelle di chi non puo permettersi di lasciare il lavoro perche ha famiglia magari o un mutuo da pagare..chiaramente il capoarea fa lo gnorri,fa finta di non sapere che il dipendente sta lavorando gratis..l’importante e che quando arriva il crv o il dr tutto sia a puntino,cosi magari lo mandano a fare qualche progetto in dg,magari sulla produttivita,la famosa mappatura.
ragazzi svegliamoci tutti,perche questi vogliono sfinirci,tanto poi come dicono loro quando sei finito fuori c’e la fila per lavorare..che schifo
scusate..tutto tranquillo vedo..ma da voi non hanno aumentato la produttivita di 40 50 punti come da noi???..siamo tornati a dieci anni fa quando si correva come matti per la filiale(con meno procedure e cose da fare comunque)senza riuscire a farne bene una..questo succede a nella direzione di pontedera,magari altrove va meglio..mi domando se e piu importante raggiungere obbiettivi o imporsi nel mercato con un servizio adeguato al cliente,cliente che fa file impossibili alle casse e che se cerca qualcuno in filiale per chiedere un’indicazione non trova anima viva..mah..roba da grulli..ripeto,questo succede in quel di pontedera,magari ci sono direzioni piu efficienti,non lo so,ma magari e il caso di volare un po piu basso per evitare poi un domani raccogliere solo le briciole che lasciano le altre catene..ah si
Chissà se Emilio finalmente dopo tutti i danni che ha fatto caccerà quell’incapace di Marco???
SONO ARRIVATE LE NUOVE DIVISE !!!
Chissà perchè tutto questo silenzio…meditate gente…
beh perche tutti hanno paura di perdere il posto visto il momento che attraversiamo in italia..ma stiamo tornando indietro invece che migliorare le condizioni dei dipendenti peggiorano..c’hanno dato i contentini per poi schiacciarci a dovere e usare la minaccia del turnover per farci pedalare..uno schifo
SSVEGLIA CELLULE DORMIENTI DI VOLPIANO…….SVEGLIA, TROPPO TEMPO DI INATTIVITÀ!!
Povero Giovanni Nani…che patetico che sei……quando apri la birreria facci un fischio…meditate gente meditate, da chi siete amministrasti…
ciao ragazzi, io sono un cliente Lidl.
Mi piace andare nei negozi Lidl perchè ha la migliore birra la Fink Brau e un giorno voglio aprire una birreria Fink.
Poi apprezzo molto anche le gallette bio al cioccolato che anche se sembrano di polistirolo a vederle mi piacciono molto.
Vado spesso nella mia filiale preferita che è quella di Legnago dove trovo il direttore che è una persona veramente seria e preparata e anche molto simpatica.
Il pane invece lo vado a prendere a Cologna Veneta perchè hanno delle formaie bravissime!
Vi saluto tutti e forza Lidl.
ciao a tutti vi voglio bene, Giovanni Nani
Giovanni Nani, ma lo sanno tutti chi sei..altro che cliente!!! ah ah ah, sei solo un piccolo ruffiano che sta nella stanza dei bottoni!!!
Vogliamo solo ruffiani, solo ruffiani!!!
Ciao Giovanni Nani, vendete ancora le mozzarelle blu come i puffi?
Ciao mondo, il mio nome è Jessica voglio ringraziare il grande Dr.Worrior che mi ha aiutato assegnare in `indietro il mio amore e mi ha anche aiutato nella mia problem.I finanziario è stato Anthonia sia per quanto riguarda vivevano insieme in amore e felicità, improvvisamente funziona solo una mattina che mi dice che è malato e stanco di me ero così sorpreso e confuso perché non ho mai fatto nulla di male a lei avevo ancora a perorare con lei perché la amo molto, ma lei ancora insiste disintegrazione me, ho provato tutto quello che potevo per tornare indietro, ma non è stato possibile, dopo aver lasciato ero in qualche modo finanziariamente giù non sapevo che cosa è successo alle mie finanze, così ho deciso di contattare alcuni lanciatori precisare che si rivela essere una truffa, ero frustrato poi deciso di non contattare nuovamente qualsiasi caster, un giorno stavo guardando un programma quando ho visto una donna di nome TINA è stato testimone di come questo grande uomo di nome Dr. Worrior ha aiutato a tornare alle loro amanti entro 24 ore, quindi questo è quello che ho deciso di fare un tentativo e ho contattato il dottor Worrior e parlava di come lei me e le mie finanze lasciato, tutto quello che disse fu che il mio amante di nuovo a me e le mie finanze di nuovo verrà, farà tutto entro 24 ore, così ho deciso di guardare e vedere. nelle prossime 24 ore, ha detto di aver ricevuto una chiamata da lei e lei mi stava implorando che lei è molto dispiaciuto per quello che ha fatto per me, il più sorprendente è che il lavoro ho chiesto a una società per quasi 4 mesi, appena chiamato e mi ha detto che dovrei venire a iniziare il lavoro sono in grado di fare il lavoro, ero così sorpreso lacrime di gioia laminati miei occhi, ero molto molto felice e lei è venuto a mio a casa e si mise a supplicare con me, così ho accettato le sue scuse e sono ora vivono felicemente insieme ora, e sto lavorando in azienda ora sono di nuovo felice. tutto grazie a Dr. Worrior per avermi aiuta
Mi chiedo se tutto questo silenzio e mancanza di condivisione sia, paura o rassegnazione.
Quanto accaduto in questo ultimo periodo è sintomatico.
Cambiano molte persone e chi sta al vertice si vedere sempre meno. Alcune figure, che in aziende normali sono molto importanti non si fanno vedere proprio, se non in televisione, dove millantano posti di lavoro e investimenti da capogiro, ma in realtà chiudiamo le filiali e chi è disposto a trasferirsi bene altrimenti ci salutiamo.
30 filiali non sono poche e nella peggiore situazione sono 300 i lavoratori da riposizionare e nuovi posti dove aprire per i concorrenti che in silenzio e senza pubblicità continuano a togliere terreno sotto i piedi.
Apriamo gli occhi prima che sia troppo tardi!
La strategia è una e la conosciamo tutti.
E i 10000 curricula ricevuti in una sola serata, che fine hanno fatto? Hanno ricevuto risposta e sono stati assunti?
Sapete qualcosa in più dell’uscita del Dr di Anagni?
MA i vertici DG delle vendite quando verranno rinnovati?
dal fatto quotidiano del 4-09-13
Crisi, anche i tedeschi sfruttano: paghe da fame e abusi nel libro di Wallraff
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/04/crisi-anche-tedeschi-sfruttano-paghe-da-fame-e-abusi-nel-libro-di-wallraff/700587/
Wallraff ha lavorato nel panificio Weizheimer come addetto allo smistamento dei panini prodotti esclusivamente per Lidl. Ha potuto constatare ritmi di lavoro disumani, stipendi da fame (6 euro l’ora) nessuna tutela sindacale dei lavoratori, precarie condizioni igieniche e scarsissime misure di sicurezza. Lui stesso si è spesso ustionato con teglie roventi che si staccavano dal forno e volavano, letteralmente, in mezzo agli operai poiché la catena di distribuzione aveva un difetto meccanico mai riparato dai proprietari. “Tutti gli operai con cui ho parlato scrive il giornalista autore anche di libri-inchiesta di successo quali Faccia da turco e Notizie dal migliore dei mondi sono d’accordo: le condizioni di lavoro e il clima generale sono drasticamente peggiorati da quando Weinzheimer ha cominciato a fornire esclusivamente Lidl. Il panificio si è consegnato mani e piedi a quest’unico grande committente. Quando Lidl aumenta le ordinazioni, capita che si lavori di fila per due o tre settimane, senza nemmeno un giorno di riposo. Una volta i miei colleghi si sono spaccati la schiena per 420 ore in un mese”.
Lidl è diventato leader mondiale dei discount, facendo del basso prezzo un cavallo di battaglia. E a spiegare questo risultato e fatturati di quasi 60 miliardi di euro (nel 2008) possono concorrere politiche come quelle applicate nei confronti del panificio del Basso Reno: “Il sistema Lidl verso i fornitori scrive Wallraff è di oppressione totale. Una confezione di dieci panini costa al colosso dei discount 49 centesimi, comprese le spese di spedizione a carico del panificio, e viene poi venduta al pubblico a 1,05 euro. In questa filiera gli unici a guadagnarci sono i proprietari di Lidl. Tutti gli altri ci rimettono”.
COMPLIMENTI ELISABETTA!! INTANTO I NODI PRIMA O POI ARRIVANO AL PETTINE!! ALTRO CHE SPOT IN TV DEL CAXXO!! TORNATE COI PIEDI SULLA TERRA POVERI ILLUSI.. NON CREDE PIU’ NESSUNO ALLE VOSTRE CAXXATE!! ED EUROSPIN E’ SEMPRE + IRRAGGIUNGIBILE!!
FINALMENTE, DOPO UN LICENZIAMENTO PER “INGIUSTA CAUSA”, ALLA FINE HANNO PAGATO!!!!!!!!!!!!!!
HANNO FATTO I TIRCHI FINO IN FONDO, DOVEVANO ACCREDITARMI LA SOMMA RICHIESTA AL 17/10, OVVIAMENTE HANNO GIOCATO SUI 5 GG DI RELAZIONE BANCARIA, MA HANNO SBAGLIATO I CONTI PERCHè LA VALUTA NON PUò ESSERE RETROATTIVA !!! CHE STUPIDI!
FORSE L’HANNO FATTO PERCHE’ PENSANO CHE IO ASPETTASSI QUEI SOLDI PER POTER FINALMENTE FARE LA SPESA, MA IO DI QUEI SOLDI CARI MIEI, MI CI PAGO UN BELLISSIMO VIAGGIO A NATALE. PROPRIO NELLO STESSO PERIODO CHE MI HANNO LICENZIATO….. UN ANNO DOPO…… DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO.
CHE GODURIA……….E CHE IGNORANTI, POVERI SOLDATINI DI PIOMBO………
Invece di raccontare balle, dovreste parlare di chi sfruttate quotidianamente e che si licenzia per disperazione!!!Mediaset servi dei soldi!!!
non ho parole, se con la pubblicità “anch’io” avevo un po piu di senso di apparteneza, con questo intervento mi vergogno. 1000 assunti! 500.000 di investimenti! premere sui numeri è dimostrazione che come tali ci considerate.
rabbrividisco!
Assurdo. Ci si espone in un programma decadente, mettendo pure la faccia. Ah no, pardon, i capelli sciolti, quelli SI che fanno la differenza. Profilo basso e fatturato, questo fa la differenza, non abbiamo bisogno di queste esibizioni spinte dal capriccio.
Potresti andare in Filiale alle 6.30 e provare a fare un banco F&V, piuttosto che scaldare la sedia in uno show di mentecatti.
“Anch’io…” Si, come no..
E’ vero che lunedì 7 ottobre ci sarà un intervento al programma di rete 4 “QUinta colonna”?
Intervento del Direttore del Personale? Sapete niente? E’ cambiato il direttore e lo pubblicizzano in TV o altro?
Si vero!A quinta colonna la lidl offre lavoro…ma quest’azienda e la popolazione non sa bene che, almeno in torino non vieni assunto,o anche solo preso in considerazione se non sei raccomandato da cf o cs o entrambi!inviate,inviate curriculm on line!
In Sicilia e’ iniziata una nuova era…abbiamo iniziato a ribellarci al dittatore e all’uomo bandiera! Abbiamo i primi negozi iscritti al sindacato e tanti altri stanno si stanno adoperando! Forza ragazzi spazziamoli via!
Ma negli alti uffici di arcole che stanno ampliando per cercare di far circolare più ossigeno per tutti i celebrolesi che si inventano le cose più assurde del mondo, non c’è nessuno che calcola quanti danni fa la produttività?
Mai nessuno dei mega dirigenti ha pensato che un dipendente in più in filiale permetterebbe di avere degli standard superiori?
Ma poi dico: Umbi ogni volta che parla parla di cf che devono diventare degli imprenditori o menager, ma lui per caso deve pulirsi la tazza del cesso a lavoro?
Allora io come faccio ad assomigliarli se mi tocca pulire anche quella?
Forse una cosa utile che potrebbe fare è usare la sua folta chioma a mo di mocio e pulirsi almeno il vetro della macchina….
Che azienda di sfigati senza rotta che siamo diventati…
Ogni volta la mia domanda è:
Cosa si inventeranno di diabolico per complicare la vita a chi cerca di muoversi in mezzo alle procedure…. più o meno assurde?
Presidente: Quando prenderai un paio di quelle comode scarpe antifortunistica che ci fornite e proverai a vedere almeno per 6 mesi come si vive in negozio?
Ma no ad arcole dove non c’è produttività….
…………. a viajare se se descanta, ma chi che parte mona torna indrio mona…………..
vorrei raccontarvi di un’azienda con sede a Vicenza: Prix Quality.
E’ una catena di discount che lavora nel triveneto, che ha fatto del mobbing la sua ragione d’essere. Nessuno la conosce? Molte dinamiche sono simili a quelle raccontate dalla lettera di cui sopra. Il responsabile di punto vendita firma un contratto per 53 ore settimanali, ferie le decidono loro, devi correre a qualsiasi ora della notte se succede qualcosa in negozio(ma nel contratto la reperibilità non è menzionata)sempre a disposizione ad andare in questo o quel negozio(se sei lontano da casa, arrangiati), e sei insultato in mezzo ai clienti in maniera anche molto volgare dai responsabili di zona.
Questo ormai è diventato il commercio.
tutto questo succede perchè le persone hanno troppa paura……paura di cosa?nn riesco a capirlo…che rimani senza lavoro?non si può fare la pecora e poi lamentarsi come un lupo!
Purtoppo non cei lunico a dover subire queste cose,ma se la gente non si unisce non cambierà mai niente,io sono già per vie legali.
se vuoi contattami
Ci sarà il beluga con tutti i suoi leccapiedi a raccontarci le solite stronzate!!!ormai siete finiti, anche LD e MD vi hanno superato…che vergogna, poveri illusi falliti…lasciate l’italia agli italiani…
a settembre è previsto un nuovo inutile incontro, la lidl tornerà alla carica con la storiella che non ha soldi?? sveglia! non fatevi prendere in giro. e non fatelo sulla nostra pelle.
basta che uno si iscrive al sindacato e di colpo sono tutti bravi e buoni. tigri e pantere si trasformano in gattini. vai in direzione e ti offrono anche il caffè.
….. pesse grosso magna pesse picolo….
il sindacato dopo mesi di silenzio si è svegliato e fa domande sul perchè non si timbrano le ore! meglio tardi che mai. Caro dr preparati al grande salto e questa volta senza paracadute.
Grazie a te, sei stato il più grande, lo hai dimostrato ancora una volta. Con te i nostri anni migliori. Ora solo bambini capricciosi.
…. xe come na scala par le galine, curta e piena de merde ……..
aveva due figli……… saltato!
Ma perché la Marcy non ha ancora firmato il contratto da CA?!? Lei si che saprebbe come “alzare” la produttività.. Comunque il CA è ormai il ruolo di promozione per quelli che devono tappare i buchi dei “dimissionari”, un giorno ti svegli e toh, sei CA!!!! Ma quanto dura? 😉 Salsiccio DR, in quella DR…. È già in Preritiro… Bollino -30%, Grazie.
chiedi troppo. a me già basterebbe che qualcuno impedisse al mio capo di emanare nel mio ufficio!
Volpiano vi supplica!! Togliete quella strega e ridateci il nostro vecchio capo!! Avete sbagliato..prendetene atto e tornate sui vostri passi!!
Lo zio umbe tiene ancora botta?
e chi non tiene botta con 10 mila euro al mese.
…….chi serca de farghe la busa ai altri se la scava per lu…………
QUALCUNO DORMA MALE…….LE PERSONE NON DIMENTICANO IL MALE FATTO……ANCHE SE PASSA DEL TEMPO…..LA VENDETTA è UN PIATTO CHE VA SERVITO FREDDO……..E CI SONO MORTI CHE CAMMINANO, ANCORA, MA NON PER MOLTO……
Buona estate calda
basterebbe che qualcuon un po troppo frustrato anzichè gasarsi nel depennare nomi di persone per bene dalla sua lista trovasse un modo più naturale di soddisfarsi e appagarsi. forse però non può
…..o forse si sfogava già ma in modo extraconiugale e ora non può più……….
.. fin che ghe xe pan in convento…no manca frati…
Si vocifera che anche questa personale e sociale abbia dato dimissioni!forse il piccione ha capito che per volpiano più che una psicologa ci vuole un esorcista?
Anch io !!!!ho buttato il sondaggio collaboratori nel pressa!!!
AMMAZZATI!
…………in mancanza de cavai anca i aseni trota!!!!
AMMAZZATI!
Hi hi, Molto carina!
Traduco per il resto d’Italia: “In mancanza dei cavalli, anche gli asini trottano”
🙂
dire che sfuttano è poco…..sono esaust*!!!speriamo che le cose cambiano….situazione insostenibile….BASTA!
anche per loro un giorno arrivera’ la resa dei conti davanti al padreterno.
Tipico. Le persone se ne vanno e loro aumentano gli stipendi a chi resta per evitare il fuggi fuggi. E’ come se lo spacciatore aumentasse il quantitativo delle dosi. Non capiscono che la gente anche coperta di soldi prima o poi si ribella se insultata ed umiliata? Non capiscono che quello che serve è la motivazione? Ma si sa, hanno richiamato ottusangolo a prendere le decisioni!
Semplicemente per sfruttarti in tutti i modi possibili, e pagarti il mese successivo…dopo che il tuo sudore ha già fatto incassare i soldi di oltre un mese all’azienda…ora ne vogliono 40 giorni di lavoro…preparati perchè i prossimi li vedrai dopo 2 mesi!!!i tuoi capi non dormono per pensare queste cose..
Molte aziende pagano il 16 del mese successivo ed alcune non pagano proprio
Io credo che l’unica cosa su cui non ci si può lamentare è sulla puntualità dello stipendio…
Qualcuno sa perchè prima lo stipendio arrivava il 5 di ogni mese, poi l’8 e ora se va bene il 10?
Cara “Arcole libera”, stai serena se vuoi sapere come impugnare e ricorrere contro il licenziamento illegittimo nei confronti di un dirigente, ti spiego io come fare, vedrai che molto presto tutti i nodi arriveranno al pettine…Bye Bye
anche il padre eterno si riposò al settimo giorno. chissà se in dg si riposeranno dopo il trentaduesimo dirigente. sembra un romanzo giallo scritto male. tutti si chiedono chi sarà il prossimo. ma la storia è ancora tutta nella penna di sua altezza. cara dg, non ci crede più nessuno!da queste parti gli insegnamenti manageriali di steve jobs non sono ancora arrivati? mi sembra proprio di no, si è rimasti ai vecchi metodi da esercito tedesco. ma la guerra non l’avevate persa?
I commessi in camicia azzurra sono eleganti, vorrei tanto averne una per ricordo.
Chi mi allunga una camicia taglia L?
Grazie my friends!
Eh, caro…….. ne avanzano cosi tante……dei dipendenti licenziati…… NE VUOI UNA????
Ne ho disponibili a maniche lunghe e senza maniche, tanto l’ho già detto: tra poco le sostituiranno con bellissimi pigiami a righe.
Te capì, GIOVANNI NANI ?????
Dai, non fare lo gnorri, che ne hai già anche tu….. stanno bene con la giacca e cravatta vero???
Vorrei sapere, anch io cosa!
Io non voglio essere coinvolto nelle vostre scelte scellerate!
A meno che intendeiate “anch io non condivido” allora in quel caso penso abbiate tra 9000 e i 9500 consensi.
Basta spendere soldi per convicerci, ci convincerete quando farete qualcosa di reale per noi. Lavorare più sereni e magari con più persone e non sottodimensionati. Allora si che farete qualcosa per noi è di riflesso anche per il cliente.
….come se fà a pensare al futuro,io ormai non ci credo piu,non vedo piu la luce in fondo.Lidel è anora una azienda che cerca di sfrutare poveri operai….pensare che io non lavoro a lidelma un albergho privato e DOVEVO accetare lavoro di 250 ore mensile con il contratto a chiamata(questo mese jo ricevuto due voucher di 37.50 euro e tutto il resto in nero)spero dal tutto il cuore che cambireano queste leggi .non si può vivere cosi abbiamo bisogna di dignità!!!!!
SONO ARRIVATE LE NUOVE DIVISE !!!
RESTITUTE LE CAMICIE AZZURRE, VI VERRANNO SOSTITUITE CON DEI BELLISSIMI PIGIAMI A RIGHE…..
Sono d’accordo fategliela pagare a questi crucchi sfruttatori di merda!!!Giovanni Nani non scrivere più su questo blog o sputtano chi sei…
E’ vero lidl spreme come limoni alzando sempre piu’ la produttivita’ nelle filiali. In molte filiali il personale è allo stremo.. Il carico di lavoro non e’ proporzionale al monte ore.risultati negozi non sempre in ordine personale che cerca di fare i salti mortali..clienti irritati che si lamentano soprattutto delle code alle casse irritando ancora di piu’ coloro che sono gia’ allo stremo.. turni che cambiano in giornata..obbligo di smaltire ferie e pemessi quando il fatturato e’ basso..turni che non rispettano le undici ore di riposo..questa azienda fa perdere la voglia di lavorare a chi ne ha..perche nonostante la massima flessibilita..impegno a cercare di fare i salti mortali arriva il giorno in cui fisicamente e psicologicamente non ci si sente piu’ umanamente in grado di reggere tali ritmi..e qui viene il bel momento in cui l’ azienda e’ consapevole che nonostante i tuoi lamenti ad ottenere condizioni di lavoro piu’ decenti..sei costretto a stringere i denti x’ senza lavoro non si vive..e visto il periodo attuale altro non si trova.e se mollerai sanno che cmq qualche altro malcapitato sara’ sicuramente disposto a fare e subire tuutto cio’..non siamo solo numeri siamo carne da macello.
Sì, giusto: basta, non se ne può più di Giovanni Nani.
Spacca i frigoriferi, rompe i secchi, scrive sul web, ma chi credi di essere?
Licenziati, cercati un’altra azienda e inizia a lavorare che sarebbe anche ora.
Va a vendere aspirapolveri che è meglio
Ma con tutti gli ebrei bruciati nelle camere a gas, proprio questo dovevano lasciare vivo????
Uno che fa le nuove docce nei supermercati nuovi??
Attenti, dipendenti, che ci sia davvero l’acqua….
LIDL ti spreme come un limone.
Ti danno in mano un supermercato da gestire, ti fanno sentire un Dio per qualche tempo, tutto dipende da quanto ti manca per arrivare a 40 anni; si, perchè a 40 anni trovano un modo (illegale) per cacciarti a PEDATE NEL CULO !! E nemmeno senza tanti complimenti, senza considerare che tu invece per anni GLI HAI DEDICATO LA VITA !
Pagheranno un pò di più rispetto gli altri, ma non c’è prezzo per la lobotomizzazione alla quale ti sottopongono certi c.s. e c.a. che sono semplicemente dei CANI RANDAGI alla mercè dei signori ancora più in alto che hanno poco da invidiare alla GESTAPO dei tempi che furono…
INVITO TUTTI COLORO CHE SONO STATI CACCIATI VIA, spesso con due/tre lettere che in altre aziende avrebbero la sanzione disciplinare di un semplice richiamo scritto…. A NON ARRENDERSI, A LOTTARE, E A FARGLIELA PAGARE A QUESTI INFAMI che poi, per giustificarsi, vanno anche in giro a dire magari che hai rubato.
IMPUGNATE IL LICENZIAMENTO E DAJE TUTTA CON LA CAUSA !!!!!!!!!!
“Esatto! Sei un primo livello? Quindi assunto con mansioni ad alto contenuto professionale ma di professionale hai ben poco da fare visto che ti danno la possibilità di fare solo il garzone. Ti dicono che devi gestire il personale ma il personale sei tu e 2 cassiere. In questa azienda i primilivelli sono destinati a sparire, stanno organizzando le cose in modo da far gestire il negozio ai cm e alle av. Ecco perché tanta pulizia. “
“E’ vero lidl spreme come limoni alzando sempre piu’ la produttivita’ nelle
filiali. In molte filiali il personale è allo stremo.. Il carico di lavoro
non e’ proporzionale al monte ore.risultati negozi non sempre in ordine
personale che cerca di fare i salti mortali..clienti irritati che si
lamentano soprattutto delle code alle casse irritando ancora di piu’ coloro
che sono gia’ allo stremo.. turni che cambiano in giornata..obbligo di
smaltire ferie e pemessi quando il fatturato e’ basso..turni che non
rispettano le undici ore di riposo..questa azienda fa perdere la voglia di
lavorare a chi ne ha..perche nonostante la massima flessibilita..impegno a
cercare di fare i salti mortali arriva il giorno in cui fisicamente e
psicologicamente non ci si sente piu’ umanamente in grado di reggere tali
ritmi..e qui viene il bel momento in cui l’ azienda e’ consapevole che
nonostante i tuoi lamenti ad ottenere condizioni di lavoro piu’
decenti..sei costretto a stringere i denti x’ senza lavoro non si vive..e
visto il periodo attuale altro non si trova.e se mollerai sanno che cmq
qualche altro malcapitato sara’ sicuramente disposto a fare e subire tutto
cio’..non siamo solo numeri siamo carne da macello.”
Vorrei esprimere la mia solidarietà a chi ha scritto questo post perché, anche se in parte ed in maniera differente, è ciò che succede nell’azienda in cui lavoro io.
E vorrei anche esprimere il mio disgusto per chi, non avendo nulla da fare, scrive commenti che non c’entrano nulla con questo post, mancando di rispetto ad Emanuele in primis e poi all’intelligenza di chi è interessato al post ed ai problemi riguardanti la vita lavorativa nelle aziende italiane. Ciao.
un consiglio a tutti quelli che scrivono su questo blog…..non rispondete ai commenti del signor nani….sono interventi fatti a misura per screditare il blog e chi scrive…
Beppe lo stimo molto, il suo oltre ad essere il più partecipato blog d’Italia, è anche molto interessate: non mi permetterei mai di screditare l’operato di Beppe.
A me piace giocare caro amico 🙂
Ciao a tutti, qualcuno ha info sulla serata HOT del dr di volpiano con la commissionatrice del magazzino?!!?
Scrivete numerosi…
ha fatto bene
non siamo gelosi di quest’uomo ma orgogliosi che sono due persone vitali: la carne è debole
🙂
Scusa ho sbagliato a cliccare
dipende quale commissionatrice………il cesso vestita da leopardo?????
chi è il ciccione?
sarai mica tu.
Senti Giovanni Nani, puoi indicarmi di nuovo il tuo bel sito di cibi leggeri che curi???
E poi, visto che ci sei, puoi anche mangiarti una bella m….. perchè sei ancora qui a scrivere e si capisce lontano chilometri che non sei quello che dici di essere…..
STRAFOGATI CON IL PANETTONE, CHISSà CHE CI SIANO DENTRO MERDE SECCHE
ECCO COSA SCRIVE IL GIOVANNI NANI SUL SUO BLOG DI SANA ALIMENTAZIONE, IN COMPLETA DISCREPANZA CON LE DIFESE A BRACCIO TRATTO VERSO LA LIDL:
Di recente ho avuto dei grossi problemi di stress oltre a sentirmi demotivato per quel ruolo di soldatino della multinazionale, di criceto dentro la ruota del business tutto follie e spreco!
Zero soddisfazioni, zero premi, niente di niente a parte i soldi!
Mi sono dovuto ricredere, ho rinunciato alla carriera e ho dovuto rallentare i ritmi e pensare alla mia salute, fisica e spirituale ho preso quindi la decisione di licenziarmi dopo aver letto l’interessante libro Lavoro Trovarlo e Cambiarlo’.
GIOVANNINO GIOVANNINO……MA QUANTO COERENTE SEIIIIII ^?????????????????????
Conosci la parola sarcasmo?
Buon Natale a tutti gli amici ed ex colleghi della mitica Lidl
A volte mi mancate proprio!
🙂
DEVI ESSERE PROPRIO UNA MERDA SOLA SE A NATALE PERDI TEMPO A SCRIVERE SU STO BLOG…CARO MIO… IL PANETTONE NEL CULO BRUCIA??????
Ma qui non scrive più niente nessuno, questi crucchi di merda stanno lasciando a casa la gente per far tornare i conti!!!il ciccione non sa più cosa inventarsi..minchiate su minchiate..ridicoli.. criminali…
amico mio, questo significa che tutti sono sereni e Lidl sta lavorando bene.
Ha introdotto il badge, si lavora di meno e si guadagna di più.
I capo settori sono più buoni, in filiale io vado spesso a Montagnana che è la mia città e vedo tutte facce sorridenti e allegre.
Anche a Legnago, Arcole, Cologna Veneta, Este, Monselice, Padova, Lonigo, Cerea è lo stesso.
Fammi sapere dove c’è personale arrabbiato o scontento che vengo a vedere, perchè io vedo solo persone che lavorano, e sono contente del lavoro che fanno.
Non ti piace Lidl? cambia lavoro.
Lasciano a casa dipendenti? si vede che non si meritano il posto o il loro karma negativo non serve all’azienda.
Dai, domani prendi un cioccolatino, va in magazzino e mangialo per me. Ti cambierà la giornata, ti farà vedere che Lidl è pure generosa perchè non te lo fa pagare.
Cosa vuoi di più dalla vita…un Lucano?
Allora va in magazzino, sai già che fare 🙂
caro giovanni nani…quarda che nella bassa veronese è sempre stato un settore “fortunato”…vai nelle 4 verone oppure nella zona lago….magari ora saranno più sereni ma fino a 4 anni fa non era così…ogni giorno era una guerra nonostante portassimo dati IMPORTANTI….forse la LIDL è cambiata…però ne dubito..quello che mi chiedono è sempre le stesse cose di prima….PRODUTTIVITà….solo quella.
caro giovanni nani,come già detto in precedenza,in lidl non sono tutti allocchi come te…buon natale
Non comprate più un cazzo da lidl cosi non facciamo più ingrassare i Tedeschi e Monti che gli va dietro.
veniamo a prendere la farina a casa tua. Ne hai di buona?
Ciao
Lidl è la bellezza del Natale 🙂
Ciao, non posso qualificarmi ma….qualcuno conosce De Finizio? Brutta nomea eh…..
cs sesto????
io non lo conosco. chi è costui?
attenzione!oggi mi hanno dato risposta al quesito notturni…lo sapevate che fino a luglio non venivano pagati i notturni a nessuno?solo a personale f\v,gli altri nulla perchè una direttiva della dr emessa il 39 gennuglio del 29456 a.d. che nessuno ha mai visto,letto o apparsa in sogno,diceva questo!mentre ora dal 1 agosto vengono pagati a tutti!pensa proprio dalla settimana successiva al mio quesito e conseguente messaggio scritto in questo blog…boh saranno i fumi dei toner che respirano negli uffici..o altro?
cari colleghi ..aggiornamento di stato: arrivata ultima busta paga e…pagato il notturno!(anche se sto ancora aspettando la risposta al mio quesito da chi di competenza..) grazie!bravi!
Ne abbiamo pienni i colioni. Qui in DR una mierda secca! Dirigenti allo sbaraglio, in arrivo revisione prevvio preaviso!!! Stranamente poche pulizie perchè solo 2 schiavi che conytrollano la ciella e non si capisce cosa perchè?
Soldi butati, festa degli eventi quanto costata? Ore no pagate di note e poi mega festa… Dirigenti in arivo in Dr alle 12 e schiavi a 6 e mezza. Solo DR bravo!
ACD una mierda, no funzionano, muletti no funzionano, macchina cafè no funziona, … tutto blocatto!
Ragazzi, siate un po’ generosi con la vs azienda, Lidl vi da il pane. Surgelato, ma sempre pane è.
Tanto dopo le 22.00 tutti sanno che non ci sono gran lavori da fare.
Dopo le 22.00 o si battono i tasti dell’Acd, o si passa la lavasciuga, o si fuma una sigaretta.
Chi lavora dopo le 22.00?
Dopo le 22.00 non ci sono nemmeno i clienti a rompere, al massimo il quadro stanco, con le occhiaie.
Perchè farsi pagare quindi – dopo le 22.00?
perchè non sono tutti allocchi come te…..
questa è buona. Divertente davvero hi hi hi
cari colleghi a voi risulta che il “notturno” sia retibuito solo a “certe figure” e non a tutti?,parlo di 1°livelli nell’ultima busta paga non è presente il notturno che ho fatto lo scorso mese e chiedendo un chiarimento al mio CM e all’ufficio personale è cominciato un match di tennis ..”non so chieda al CM..non so mi informo all uff personale..non so chiedo alla DG..mi porti una busta paga dove eveva preso il notturno..non so..vediamo..”cosa???? ma scherziamo???!!!quando dove chi come l’hanno deciso ..l’info è stata data?ma soprattutto non esiste!il lavoro notturno va retribuito.punto.
Certo che il notturno (dalle 22 alle 5:59) deve essere retribuito con la maggiorazione, è previsto dal CCNL quindi non è che la LIDL può pensare di fare come gli pare.
Se hai le timbrature fai casino o vai al sindacato e chiedigli di intervenire per conto tuo, inoltre ti consiglio di dare anche un occhiata alle vecchie buste, che non si sa mai.
ragazzi siate responsabili delle vostre scelte per favore. Lidl è una multinazionale seria e deve perseguire i propri obiettivi e tenere i costi bassi. Smettetela di lagnarvi e andate a lavoro felici che Lidl è un’azienda seria, e come l’ha impostata Rudy andava alla grande. Ciao Rudy ci manchi! Gio
vorrei sapere se a qualcuno è successo.sono commessa 3 livello e sto facendo il jolly da un anno e non ne posso piu.oggi vengo chiamata dalla filiale dov’ero ieri e mi dicono che col passaggio della fidelitas si sono accorti che mancava un safebag;in quel giorno eravamo io e un’altra commessa. in poche parole è sparito volatilizzato.se qualcuno ha esperienza in questo caso mi dice x favore se x legge possono trattenerci i soldi o addirittura licenziarci. sottolineo che io lavoro in lidl da 10 anni e la mia collega da 18.sono disperata!!!!grazie a chi mi rispondera’
Prova a chiedere direttamente ad un avvocato è la soluzione migliore !!! Cmq non credo ci possa essere il licenziamento se è il primo errore lavorativo in questo senso.
Lavoro anche io in LIDL da oltre dieci anni e sono abbastanza esperta in materia, se mi dai una mail anche fittizia (crei un account con gmail che ti ci vuole 2 minuti e poi lo cancelli se non ti serve più dopo) possiamo scriverci e tenterò di aiutarti come posso.
non ti possono licenziare. se hai messo le firme sulla distinta sia tu che la tua collega allora hai seguito le procedure. quanti soldi sono? mal che ti vada spartite per due la somma, ma non ti lasciano a casa. Nella filiale dove lavoravo non hanno lasciato a casa una cm che ha rubato palesemente, figurati se lo fanno nel tuo caso: non possono. Hai controllato se c’è la doppia firma al momento del ritiro del saccone? Se mancasse la doppia firma il caso si fa ancora piu’ interessante e in ballo sareste in 3. E se fossero state le guardie? E se si riuscissero a prendere i safe dal cassone senza aprirlo? Prova a fare delle prove di scasso col cf o il cs. Mi son spiegato? Poi una ultima versione potrebbe essere che ti vogliono eliminare, ma non è neanche da commentare perchè sarebbe triste…però visto che giri come una trottola un pensiero ce lo farei. ciao
ci sarebbe molto da parlare a proposito di questo argomento quindi potresti contattarmi per telefono.
il mio numero è nell’elenco delle pagine bianche.
è successo a me. al momento del prelievo( a cui non ero presente) vengo contattato e mi viene comunicato che manca un safebag in cassaforte firmato da me e una av. dopo settimane di violenze psicologiche e minacce su una eventuale denuncia per furto, non avendo dato le dimissioni mi sono stati detratti dallo stipendio. ho sempre pensato che il safebag sia stato volutamente fatto sparire per farmi fuori con la complicità del responsabile presente al momento del prelievo. chi male fa male si aspetti…fanculo lidl, se non piangerete voi piangeranno i vostri figli per le vostre malefatte!
Ciao è successa la stessa identica cosa a me nel lontano 2010. Sono stata minacciata di denuncia per furto, e nonostante il foglio della distinta fosse firmata oltre a me da un altra responsabile, i soldi in busta paga sono stati detratti soltanto a me. Ho sempre pensato che sia stato fatto di proposito per farmi fuori dal momento che la filiale per la quale ero stata assunta dopo 4 anni di attività è stata chiusa perché i numeri non erano quelli attesi dai piani alti. Al momento della chiusura ci erano stati proposti dei soldi per dare le dimissioni, in caso contrario saremmo dovuti andare dove ci avrebbero mandato. Io all’ inizio avevo chiesto quanto mi avrebbero pagato per andare via ma poi mi sembrava una follia lasciare un posto a dempp indeterminato quindi decisi di restare. Fui trasferita in un’ altra città dove qualche mese di lavoro successe questa stessa storia della sparizione di un safebag. All’ epoca ero poco più di una ragazzina alle prese col mio primo lavoro e mi feci intimorire dalle minacce, pensavo che una denuncia per furto mi avrebbe rovinato la vita e non avrei mai più trovato un impiego con la fedina penale sporca nonostante la mia coscienza fosse pulita. Fino a quel giorno ho sempre lavorato seriamente, non chiudevo la filiale fino a quando non era tutto sistemato e in ordine perché ci tenevo. Ma dopo quell episodio non ho più retto psicologicamente anche perché tutti i colleghi mi chiedevano spiegazioni sull accaduto a cui non trovavo una logica, mi sono sentita tradita da tutti e messa in discussione dai colleghi. Ormai andare a lavoro era diventato umiliante e totalmente demotivata ho cercato un altro impiego ( trovato subito) e ho colto la palla al balzo per andare via da quell inferno. Se all epoca avessi saputo che questa cosa è prassi della lidl avrei denunciato ma mi sentivo una formica contro una montagna. Dopo 14 anni ho ancora l amaro in bocca e se c è un modo per rivendicare questa ingiustizia vorrei saperlo.
Ad oggi il karma non ha ancora agito contro le persone che si sono prestate a svolgere questa malefatta, ma la vita è ancora lunga e se tutti gli anni che l hanno passata liscia venissero moltiplicati per l importo che mi è stato sottratto ingiustamente gli auguro di spenderli tutti in medicine fino a quando campano.
…..CI SIAMO…..e’ partita la macchina che porterà il nostro caro Dr nel data bese di una nota agenzia interinale…..il nuovo Dr e’ pronto….ha le disposizioni ed i compiti. Occhio caro mio al prossimo che ti manderanno in formazione. Avrei voluto il nostro S. ma…..il fine e’ troppo importante. Ciao Ciao e grazie per i tempi di merda che ci hai fatto passare…
Sbagli mare mare……SS. e’ il prossimo Dr. Ha esperienza, materia, cura delle risorse….e poi non trucca i dati!! tutto quello che sognamo di avere. Vai S. ….siamo con te!!
Speriamo me lo auguro per te! Ricordati che è facile avere un profilo rivolto alle risorse umane quando non si hanno ancora pressioni. Del resto sono un po’ di anni che è fuori dal giro, prima o poi doveva tornare a lavorare senza appartenere ad una casta di protetti!
Caro ddd mi spiace ma non e’ SS. Il tuo prescelto. ( anche perché il suo vero acronimo non e’ SS ma …DEAD MAN WALKING e fossi in lui riallaccerei i contatti con adecco …magari un lavoro da fresatore per un paio di mesi si trova). Il futuro traghettatore dell’olimpo e’ GIOVANE, BRAVISSIMO, e ti assicuro che in DG e’ adorato.
E di grazia, dal momento che parli con un RSU, cosa avrebbero dovuto fare i sindacati “invisibili”? Servizio di vigilanza per smascherare i malfattori? Sostituirsi all’autorità giudiziaria? TU cosa hai fatto? Hai fatto denuncia alle autorità? Hai scritto lettere in DG?
Vi racconto una bella storia,per mia fortuna da ex dipendente.Per farvi vedere quanto sono scandalose le persone che compongono la vostra azienda. In una filiale del centro di Torino c’è un Lupin (quasi come quello originale), una Margot, un Jigen e tanti altri “amici”, che fanno colpi ancora oggi e ovviamente tutta la Direzione pur sapendo non fa nulla,perchè corrotta anche lei; ed i sindacati invisibili come sempre.Tutto questo va a discapito di chi avrebbe disperatamente bisogno di lavorare,e anche di tutti coloro che ci lavorano onestamente cercando sempre di migliorare il proprio posto di lavoro,o almeno di renderlo sereno. Ed invece NO!!!! L’azienda costringe a lavorare con elementi guasti e non solo! Ci sono: assunzioni complici….Si falsificano: pause; presenze; pze; insoluti; resi; safebag; spese; inventari….! Direzione Generale Verona SVEGLIA!!!!! Non vi interessa guadagnare, espandervi e diventare un’azienda seria e competitiva????
Umbi Umbi …c…o se hai ragione!! Altro che Dr House ….del Dr ha solo il bastone….. per gli zoppi!! Andiam ….Andiam …a casa ti mandiam…..! Tal paìs dai zuèts, duc’ a’ crodin di cjaminà drete…… Ps …sarà mica un’assunzione obbligatoria? Adoro vedere le sue dita nei capelli……unti!!
Non lamentatevi che lavorate troppo, ragazzi: siete tutti in ferie.
Meritate.
E allora buone ferie a tutti!
….a volte si corre il rischio che le ” stelle ” parlino……se dovesse parlare quella in ammi…..che dolor.!!!
…insomma…umbi umbi pensi davvero che un DR come chi dici tu debba aver paura di essere fatto fuori? fossi in te starei molto attento, perchè uno squalo come il ns DR potrebbe invece SALIRE tanto in alto da schiacciare finalmente i lavativi che ci sono in azienda e creano solo disagi(tipo spiegel fatti a kaxxo e sopratutto a tavolino senza una controprova materiale, idee da celebrolesi che tolgono spazio ai magazzini intasati a dimostrazione che chi l’ha avuta non ha fatto neanche un giorno in filiale,promo assegnati tirando i dadi….) per farsi belli agli occhi di chi vede solo birra crauti e belle donne da importunare!magari non lo faranno presidente(ne avrebbe ogni diritto, ma è nato in Italia e non si può ancora mischiare il sangue!)…lui è come il dr Huose, odioso, prepotente, arrogante…sta sulle palle a tutti…ma sa fare il suo mestiere fin troppo bene(sotto di lui ha centinaia di dipendenti che fanno ogni cosa lui desidera, lamentandosi, ma lo fanno)e i risultati li ottiene perchè appena sente puzza di LECCHINO lo prende a calci!!TU sei abituato cosi e la cosa non può starti bene…mi dispiace per te ma mi sa che i tuoi sogni verranno infranti.cambierà l’aria ma in TUTTA ITALIA!!!tutti i DR italiani che ci sono oggi in un modo o nell’altro sono legati a lui e SICURAMENTE anche il CA in formazione è stato prima sotto di lui…perchè il magazzino di VOLPIANO non si lamenta più…forse il CM era un ex CF di SESTO?..e pontedera pure…vedremo Catania il successo che avrà!!tutto merito SUO in un modo o nell’altro!…
ss
Un ca in formazione da DR per una direzione storica….aia aia aia….gira per tutti caro il mio capellone zoppo e gobbo. Peraltro….hai poi messo il busto per la scogliosi?
non ho parole nel leggere casualmente questo posto (in realtà ero in giro in cerca di marchi di pasta della grande distribuzione)
sono del parere che, andando a fondo delle questioni, qualunque esse siano, si troverebbe del marcio, purtroppo….
Dentro i negozi la temperatura e’ ottima. Grazie magica Lidl, qui fuori fa un caldo incredibile. Quando vengo mi rinfresco le idee
Ma che bello, sono un troll da blog. Chissà quanto ridono al 4° piano delle loro belle trovate! Gli errori di italiano nascono forse dalla frenesia della comunicazione o meglio forse dagli orrori che sta compiendo Lidl (agli ignoranti della blogsfera il mitico Bartezzaghi direbbe; cambio di vocale).
Nel blog possiamo insultarci quanto vogliamo ma di fatto non si cambia la realtà. Giusto il quadro che ha fatto l’amico “felice di servirvi”. Ha taciuto del malcontento generale, di personale spostato da una filiale all’altra senza tenere in debito conto i diritti più elementari, di magazzini comunque sull’orlo del collasso (Somaglia docet!), di una dirigenza in preda o a movimenti compulsivi od al panico più totale e dei sindicatati esterefatti! La cosa più triste è che almeno una volta dal blog taevamo qualche spunto ironico e di autocompiacimento, adesso sono sono lacrime e sangue ed a nessuno viene più voglia di ridere! Avete poi notato che una volta almeno si parlava dei dirigenti della sede adesso sono così nulli che non li citiamo nemmeno più (attendo però dopo questo post che dalla megasede domani qualcuno, diligentemente posti con nome e cognome dei nostri eletti). Sono così nulli che ce li dimentichiamo e richiamiamo i bei tempi passati dove almeno avevamo fatturati e crescite. E poi diciamolo: Eurospin cresce del 17 % e Lidl in anni di crisi ha un misero 0,8 %. Una bella differenza. In sede sono tutti in fermento anche l’IT che di solito stava bello tranquillo. Chissa quando faranno dalla Germania un nuovo sondaggio motivazionale ? Chissà quando faranno i colloqui individuali ? Ma soppratutto non vediamo l’ora che ci tolgano questi tedeschi del cucu che si fanno tutte le cassiere (e non solo….vero !!?? chi sa arrossisca e sciolga i capelli che sta molto meglio) !!! Viel spass a tutta la armata!! Branca Branca Branca….Leon Leon Leon
non si può che essere conocrdi con quanto hai affermato.non vale neppure la pena citarli, privi di personalità si adeguano all’ordine superiore, senza spirito critico e professionalità. non farti amareggiare, lascia che la loro gestione parli per loro. Oramai tutti, interni ed esterni li hanno valutati opportunamente.
Trovo che sia stato utile mettere i codici della frutta in ogni cassa.
Qualcuno però in cassa scambia ancora Mango per Avocado.
Adesso ti insegno: il Mango (dolce) è più tondo dell’Avocado (pieno di proteine, lo sapete?), mentre l’Avocado è più fatto a pera.
La Pera invece lo sapete come è fatta vero?
Bon.
e anche l’italiano è importante mi sa….
C’è qualche cosa che mi sfugge. Non c’è più direzione ne gestione. Il mitico Marrasch sarebbe dovuto tornare sui suoi passi tedesche e Gianni (JCP) dicevane che ne avrebbe preso il posto assieme a Pinotto.
Poi le filiali terremotate hanno detto alla Croce Rosse che alla Lidl la spesa si paga subito (e non dopo 30 giorni)! Mica siamo una finanziaria. Così la CRI ha fatto la spesa della carità alla Eurospin. In compenso il personale delle filali che ha avuto dei danni si è dovuto prendere permesso per sistemare la propria casa. C’è una fuga di cervelli dalla azienda. Secondo me stiamo colassando. In tutto questo cosa dicono i sindacato ? Taccioni perchà sono stati comperati dai soldi tedeschi !! e noi chi ci tutela !!
Era da un po’ che sentivo la mancanza di un troll da blog che posta in italiese scoreggiuto, da quando Giovanni Nani latita queste pagine non sono più le stesse.
e anche l’italiano è importante mi sa…
Eccomi. Mi sono proposto di lasciare spazio anche a voi poveri schiavi moderni
😀
sabato a Padova ho portato un cv alla Lidl per candidarmi come presidente.
non so come andrà ma se ce la faccio vi permetterò di mangiare dall’angolo rotture e di trombarvi tutte le cassiere che volete.
Promesso!
Mah. Povera Lidl !!!
Questa è la situazione:
un capo magazzino sindacalizzato (la prima volta per un dirigente); un capo magazzino dimissionario obbligato a lavorare il preavviso (prima volta per un dirigente); un capo area passato alla concorrenza per sua volontà e non perchè invitato a farlo (prima volta per un dirigente); un disponente sospeso con assurde motivazioni perchè non simpatico ai piani alti (non è la prima volta per un dirigente anzi); una direzione che sta per aprire ancora senza personale; un sacco di CS paarcheggiati in DG perchè non si sa cosa fargli fare; altrettanti in formazione come CA; le persone meno capaci messe a sostituire chi è stato eliminato; direttori regionali (italiani) demotivati e con un piede nella fossa; direttori regionali tedeschi che se ne fregano e che fanno preparare le filiali per le visite vietando di timbrare; due capi magazzino e un altro disponente in bilico; praticamente tutti i responsabili espansione destinati ad andarsene; l’ufficio acquisti e l’uffici IT in fermento. E su tutto questo dei grandi capi incompetenti..folli..a tratti ridicoli. questo sono i tedeschi che ci hanno mandato..ragazzini viziati e sadici..che si lamentano se qualcuno da segni di nervosismo quando li incontra.
questa non è filosofia tedesca..ma semplicemente follia incapace di ragazzini che hanno un giocattolo troppo grande tra le mani
finalmente un commento serio, rivogliamo il vecchio kasch spero si scriva cosi’
già! e aggiungo ..metti la cera,togli la cera…visiteeee!tutto bello e pulito!
il progetto del pane è stato portato avanti brillantemente ragazzi, complimenti
io prendo sempre le brioches sono ottime se le mangi subito
ecco bravo giovanni…mangiati le brioches che è meglio…….
Che ipocrisia.Tutti mettono la testa sotto la sabbia per non vedere e ammettere il fallimento. E adesso anche questo, il trattamento pressochè inumano che hanno avuto i dipendenti e le persone colpite dal sisma da parte della nostra Direzione Generale. dov’è l’umanità. Ritroviamo un po’ di speranza, aiutateci a crederci ancora.Non approffitare del momento di crisi, riccattando le persone. Siate dei professionisti. Quando ci fu il terremoto in Abruzzo partirono dei camion con cibo per aiutare, e adesso per i dipendenti dell’EMilia?
La “filosofia tedesca” c’entra poco. Nell’annuncio per assunzioni a tempo indeterminato (!) che sta girando in questi giorni su internet, la Lidl precisa testualmente che: “il ritmo del lavoro è particolarmente sostenuto improntato sullo stile di vita tedesco”. In realtà è una balla: ho lavorato parecchi mesi in Germania, a Stuttgart, e vi posso assicurare che i tedeschi non sono schiavi del lavoro. Lavorano seriamente, ma non passano la loro vita sul posto di lavoro, né fanno 60 o 70 ore di lavoro alla settimana.
In realtà, la Lidl gioca con il falso stereotipo del “tedesco stakanovista” per giustificare le proprie politiche aziendali prive di scrupoli.
Se la Lidl ha un turnover altissimo e tutti ne parlano male, fatevi due domande e datevi due risposte…
divertente…!
…aggiungo che l’ultima trovata è chiamare decine di persone a sistemare i negozi per fantomatiche visite e poi OBBLIGARE le persone a inserire le ore lavorate nella filiale di appartenenza per nascondere lo spreco….e questo dubito faccia parte della filosofia tedesca…..e ,caro giovanni nani,non è tantomeno divertente…..
concordo, nessun tedesco lavora 60/70 ore a settimana sono balle dei dirigenti anzi in germania i full time fanno 35 ore a kw, i dirigenti della lidl in questo momento stanno cavalcando l’onda della crisi, spaventano i dipendenti dicendo loro che c’è crisi ma in realta’ e solo un modo per pressare psicologicamente i poveri padri di famiglia che in questo momento non possono permettersi di mandarli a quel paese……
Sicuramente é la filosofia tedesca ed infatti sono loro a trainare l’economia ma dubito che nelle altre aziende tedesche si lavori così! Dov’é il rispetto?
Ho visto in una filiale almeno 15 persone tra CF, AF, CM e CS a mettere in ordine alle sette di sera per fantomatiche visite di non si sa chi! Dipendneti che non hanno potuto tornare a casa costretti a restare lì 10, 11 ore che magari uno doveva anche pranzare e cenare. Un dispiego assurdo di personale e poi gli altri giorni a tirare per la produttività! Saranno i top in Europa sti tedeschi ma sono fessi se credono che un negozio possa essere perfetto dopo una giornata di lavoro, ed allora ammettilo che pretendi tutto in ordine apposta perché godi a far soffrire la gente! Per che scopo poi? La gente se ne sbatte dell’ordine, dei colori, della cortesia, prova ad abbassare i prezzi e nel corridoio ci puoi lasciar crescere l’erba, la gente se ne frega! No, spendi per cartelli, volantini e tutto il resto, per le Audi ( nelle filiali si può andare anche con auto meno costose come fanno tutte le altre catene anche più grosse . Altrove ci sono persone in azienda da 20/30 anni, nessuno qui si chiede come mai tutto questo ricambio? E’ perché tutti sono inadatti a lavorare in Lidl? Guarda caso però poi ricevono ponti d’oro quando passano alla concorrenza! Perché é innegabile che impari a far tutto, a responsabilizzarti ( non tutti ) ma ragazzi, c’è anche la salute! Non conosco una sola persona che parli bene del lavoro lì dentro, e credetemi ne conosco parecchie!
HO LETTO LA LETTERA DELL’EX DIPENDENTE L.I.D.L. CAPITE ORA IL PERCHE’ DELLA POTENZA FINANZIARIA DELLA GERMANIA? LORO VIVONO PER LAVORARE! E GLI ALTRI PAESI LAVORANO PER VIVERE!! SOLO CHE ORA LORO VIVONO E TUTTI GLI ALTRI VIVONO ALLA ……..GIORNATA!!!! NON BISOGNA RESTARE TROPPO SORPRESI DA TUTTI QUESTO!! PER NOI SONO SOPPRUSI! PER I TEDESCHI, NORMALE VITA E NORMALE VITA LAVORATIVA! LAVORANO DI PIU’ E SENZA LAMENTELE! I PREZZI DELLE LORO MERCI SONO PIU’ ACCESSEBILI E INFATTI LA GENTE COMPRA E LA LORO ECONOMIA……..AUMENTA!! CIAO
La situazione peggiora di ora in ora. Magazzino stracolmo non si sa dove mettere la roba, mancano fogli, biro, evidenziatori, ci si ruba cancelleria tra colleghi. Il paggio e il papero in giro a fare gli sbruffoncelli, ma uno se n’è andato. il CA migliore di Somaglia ed ora tutti i suoi CS tremano.
Lavorano tutti come schiavi, ragazzi dei uffici fanno orari da morire. Tanto Audi A4 fiammanti, Q5 che sfrecciano benzina, telepass, ecc. ecc.Dirigenti che si sentono i DIO sula Terra. Alcuni poi manco guardano e salutano.
LSI poi non parliamo, quelli sono il DIO e tutti gli DEI.
Vergogna, w l’eurospin che apre davanti ad ogni nostra filiale!!!! ora il CA buono fregherà tutti e io tiferò per LUI! BASTA Q5 più biro!
Iceberg all’ orizzonte per un “grande ” uomo. Il Tasca noto e famigerato formatore pare sia stato visto nei pressi degli uffici … E non quelli di Arcole… Di una nota azienda che ha i colori simili ai nostri ma non siamo noi. Matteo se vuoi referenze chiedile che purche’ tene vada……….
è spionaggio inustriale: è tutto calcolato nei minimi dettagi ;D
Figure inutili ce ne sono molte e stanno anche loro talmente bene che poi cercano di andarsene ( lo dico perché lo so )! Qualcuno di voi ha la cartellina che ti danno quando ti assumono con scritto Benvenuti nel nostro team? Leggetevi i principi aziendali. Si parla di elogio, correttezza, processi lavorativi semplici! Da scompisciarsi! Pure io posso dire di aver imparato lavorando alla Lidl, perché sopportare quello stress ed essere in grado di rispondere al telefono, far cassa, ordini, sistemare, preritiri, i resi ( una grande idea gestirli così ), frutta ( un passaggio all’ora ), promozionali ( un passaggio all’ora ), fresche occasioni ( un passaggio all’ora ) ecc… Devo capire quanto dura l’ora in Lidl perché poi nel frattempo va tenuta d’occhio la produttività, vanno esortati i colleghi ( sarebbe meglio dire che dovresti insultarli ed allora sei apprezzato in azienda ) e poi c’é la novità dei negozi col forno so adesso! Queste esperienze mi sono venute utili ma una cosa che credo di aver imparato lì é distinguere un posto di lavoro positivo da uno negativo! Resto poi allibito che ci siano persone clienti che elogino l’operato della loro filiale del cuore. Io vedo tanta gente che compra il latte in un supermercato, la pasta in un altro, lo zucchero in un altro e, per quanto il negozio possa essere bello e tu gentilissimo hanno sempre da ridire magari dimostrandosi anche maleducati! La figura entusiasta di un negozio a me sembra mitologica! Imparate ad essere più snelli nelle procedure ed a fidarvi dei collaboratori! Le rotture datele ai poveri invece che buttarle nei cassonetti! Eh ma il pensiero comune é sempre che il dipendente le butti apposta per poi prendersele quando esce! Negli altri supermercati i dipendenti hanno lo sconto quando fanno la spesa, lì neanche quello! E poi si parla di clima di fiducia e collaborazione! Mi spiace per chi é ancora lì dentro, dopo quello che ho passato ed affrontato in tanti anni non temo più nulla e lavoro col sorriso!
se non temi + nulla allora firmati amico mio!
sono felice per te, hai vinto
;D
Giovanni Nani=DG
Tasca se ne va veramente?
Ciao a tutti,
finalmente dopo quasi 4 anni il GIP ( Giudice per le indagini preliminari ) ha deciso di RINVIARE A GIUDIZIO ( con soli 4 capi di imputazione )
n° 2 DIRIGENTI della piattaforma di Volpiano per maltrattamenti – e non solo – verso un dipendente.
Vi terrò aggiornati.
Ciao!!
E andiamo!
probabilmente sono cocainomani sarà per quello che hanno problemi di socializzazione: è una cosa diffusa in azienda
Sbagli amico mio
Io sono un felice ex dipendente e oggi sono un felice cliente Lidl
Vado spesso a far la spesa per salutare i miei amici
Sono felice di essere stato alla Lidl perchè ho imparato un sacco di cose
Cercami online ho anche un blog dedicato all’alimentazione: puoi vedermi alla pagina Mission
T’è capì?
;D
ciao amico mio
L’utente Giovanni Nani è talmente caricaturale da smascherarsi da solo: a nessun cliente verrebbe in mente di lodare in maniera così smaccatamente promozionale un negozio. Si vede lontano un chilometro che si tratta di un’utenza manovrata da qualcuno (forse legato alla Direzione) che ha interesse a difendere gli affari della Grande Distribuzione contro le verità rivelate da questo blog.
Detto ciò, confermo che non è necessario andare a vedere i gruppi stranieri: anche nei discount italiani succedono le stesse cose: nei supermercati DICO non si timbra il cartellino; non ci sono le timbratrici; le mezz’ore in più di straordinario al giorno non sono pagate; gli orari cambiano di settimana in settimana; in cassa non ci sono le sedie e si è costretti a stare in piedi per quattro o cinque ore di fila, a seconda del turno che fai.
Se cercate con Google, c’è la testimonianza di una cassiera del DICO che conferma: “Visto i miei problemi alle gambe, a causa di un incidente (mi e’ stata riconosciuta l’invalidità al 51%) ho gentilmente chiesto di poter lavorare in cassa con l’ausilio di una poltroncina, in modo da poter alternare la postura bene… mi è stata gentilmente rifiutata!”.
Tutto è ottimizzato al risparmio, senza scrupoli.
Fonti sicure confermano che dietro il Signor Giovanni Nani si nasconde la direzione che tramite esso vuole screditare il blog.Per cui consiglio tutti i frequentatori di questo bolg di diffidare e ignorare tutti i commenti del Signore in questione.L’unica arma contro l’ignoranza è l’indifferenza
forse ti sei perso questo articolo di Josè, ecco perchè hai paura di cambiare (è tutta colpa tua!) http://www.ricchezzavera.com/blog/ricchezzavera/come-non-avere-paura/#more-4121
E’ vero. Si parla tanto di Lidl, ma i discount italiani?Dove li mettiamo? Non esiste nessuna timbratrice che possa confermare il fatto che là dentro ci stai ore ed ore (una 50ina di ore gratis le avrò fatte di sicuro)-tra mezz’ore che non contano niente e ore LAVORATE non segnate. Se vuoi far vedere che sei un bravo lavoratore e non vuoi essere insultato, devi mostrarti sempre disponibile ad accettare di sobbarcarti i turni di chi si mette in malattia e tutto ciò ti viene detto all’ultimo momento, quindi ogni impegno che avevi, non è così importante come stare dentro la filiale a spaccarti la schiena. Niente andrà mai bene. Stai là dentro dalle 7 del mattino, fai qualche ora di pausa(quando va bene!) e alle 20 e 30 sei fuori…pronto a goderti la giorn….ehm…la notte, sì, puoi goderti qualche ora di riposo, col mal di schiena che ti uccide e l’ansia di dover tornare in quel posto, il giorno dopo, a subire i malumori generali di capi e colleghi ed a essere trattati come dei burattini-schiavi. La cosa peggiore, che ho avuto modo di apprendere da poco, è che adesso le festività non contano niente. La domenica si lavorerà(beh ormai è così dapperttutto.Accettiamolo -anche se la domenica dovrebbe essere dedicata al riposo, alla famiglia e agli amici, ma a chi importa? A LORO, no.). Ma il 1 Maggio, la festa dei lavoratori??Che fine ha fatto il significato di questa festa, se il 1 Maggio, io e tante altri schiavi, saremo ancora messi a 90°(…) a spaccarci la schiena? Come si può cambiare tutto questo? Non posssono aprofittarsi della povera gente che non sa come pagarsi l’affitto, le bollette, il cibo ecc…schiavizzandola, riducendola ad uno straccio, qualsiasi età abbia: che sia un/a giovane di 20 anni o un adulto di 40. Qualcuno ci aiuti. QUALCUNO LI FERMI.
Ragazzi, segnalatelo ai programmi Tv, Striscia o Le Iene!Io sono un ex dipendente e sono felicissimo di essermene andato! Ti massacrano e poi ti dicono quando te ne vai che lo facevano per metterti alla prova e vedere come reagivi! Cavolo grazie mi avete reso un uomo migliore! Meno Audi, anche in Punto le palle in negozio le potete rompere lo stesso, meno cavolate per perder tempo e più collaborazione, gli spiegel ed i werberplan mandateli una settimana prima e poi se davvero siete così bravi andate in filiale, fatevi su le maniche e dimsotrate che nel tempo che date si possono fare mille lavori. E chiedetevi come mai la gente é demotivata!
Preferisco mantenere l’anonimato, spero capirete. Ai discount Dico, costola della Coop, la situazione è la stessa: niente timbratrici, orari fantastia, straordinari non pagati.
Se ad esempio il tuo turno è 16:00-20:00, tu devi stare in cassa fino alle 20:00, chiusura del negozio. Tutto il resto (pulizia cassa, chiusura fiscale cassa, riordino scaffali, riordino materiale, pulizia dell’intero negozio, lavare per terra tutto il punto vendita, eccetera), devi farlo gratis dopo le 20:00. In genere si esce alle 20:30 quando va bene. Ogni giorno, dunque, almeno 30 minuti di lavoro è gratis.
Poi alla cassa non ci sono le sedie e non è possibile sedersi perché “non è nella filosofia del Dico”. Così mi è stato risposto quando, parendomi strano di dover stare quattro o cinque ore in piedi in cassa, avevo osato chiedere una sedia/sgabello.
Tutto ciò che i clienti risparmiano, ricade sempre sulle spalle dei dipendenti.
lavoro in lidl da 10 anni, be debbo dire che si stà tornando indietro di almeno 8 anni, da quando è arrivato il nuovo presidente nel giro di pochi mesi si è tornati ha fare minacce più o meno velate, ha chiedere ai dipendenti orari assurdi…. un part time 20 ore che ne fa 50 ma sono fuori….. spero di sbagliarmi ma fra qualche mese tolgono pure i timbratori …… cosi non risulta più da nessuna parte quello che avviene ….. 11 ore tra un turno e l’altro non rispettato, giorno di riposo abolito, 65 ore settimanali..ecc perchè non torniamo anche alle golf…. questo mai avranno risposto i dirigenti… sanno dire no al consiglio di amministrazione solo quando vengono toccati i loro benefit….. ma andate a lavorare….fannulloni e leccac….
“purtroppo non posso scrivere il mio nome perchè sono un dipendente della
catena In’s mercato,discount del gruoppo pam-panorama e quello che vi sto
per raccontare vi lascerà senza parole e se si venisse a sapere chi sono
subirei talmente tante ritorsioni che sarei costretto a licenziarmi e oggi
come oggi non posso permettermelo, ho un figlio e un mutuo da pagare.quello
che succedeva 5/6 anni fa alla Lidl oggi succede alla In’s mercato. I
dipendenti segnano 38 ore ma ne fanno almeno 50, ma sin qui niente di
nuovo…la goccia che ha fatto trabboccare il vaso è quello che sta
succedendo sulla piazza di bologna.il dirigente responsabile dal nome
“dott.” Salvi con il suo “Braccio Violento” “Sig.” Egidi( che di signore
non ha niente dato che non fa altro che prendere a parolacce il personale
nei negozi) hanno deciso di creare un clima di terrore tra i dipendenti.
entrano in negozio urlando e sbraitando, prendendo a parolacce i
Gestori(direttori dei discount) e terrorizzando tutto il personale. in 10
giorni hanno licenziato ingiustamente un gestore e fatto firmare le
dimissioni ad una addetta vendite, che probabilmente aveva sbagliato, ma
non meritava di essere rinchiusa in un ufficio da 5 persone sino a quando
non ha firmato le dimissioni. il clima nei negozzi è completanmente
cambiato, pensate che Egidi va da tutte le persone che si stanno iscrivendo
al sindacato e con parole velate gli intima di cancellarsi altrimenti ti fa
capire che subirai ritorsioni e conclude dicendo,cito parole testuali:
L’azienda In’s Mercato nel nome del suo consigliere Delegato e del dott.
Salvi non gradisce interferenze tra se e i sui dipendenti…
signori io non sono bravo a scrivere come il mio collega della LIDL ma vi
garantisco che qui cela stiamo vedendo veramente brutta, spero che qualcuno
intervenga
“
…quello che continua a lasciare perplessi è la mancanza di “palle” da parte di voi dipendenti…non nascondetevi sempre solo denunciando le cose possono cambiare, non leggo che lamentele di lidl in’s o chi per loro…ma che si leggesse mai di qualcuno che ha voglia di cambiare le carte in tavola…se questo è il vostro atteggiamento questo è quello che meritate!!!
E chi credi che vi debba aiutare? Superman? Fai come chi, come me, in LIDL ha preferito il sindacato alla carriera e si è messo in primo piano senza aspettare che qualcuno prendesse le sue difese. Ed io vengo dalla DR di Arcole, che per chi non lo sapesse è un po’ come la tana del lupo…
Smettetela di delegare ad altri la tutela dei vostri diritti e siate voi stessi portavoce delle ingiustizie che subite, vedrai che i Salvi e gli Egidi, se si troveranno davanti ad un muro compatto di persone, dovranno anche loro abbassare la cresta.
Con le buone o con le cattive.
Una filiale chiusa per sciopero non fattura: ricordatelo.
bravo, fai pure il Grande con i piccoli…
La nostra RSU non fa praticamente niente, abbiamo gia denunciato tutto ai sindacati e il risultato è stato???? ASSOLUTAMENTE NIENTE!!!!! se pensi che sia arrivato a scrivere sul blog è proprio perchè i sindacati non hanno fatto niente
P.S. siamo tutti iscritti al sindacato!!!
…non so a quale sindacato siate iscritti perchè il mio non permetterebbe certe situazioni…alcuni atteggiamenti sono addirittura da denuncia…se solo si avesse il coraggio di farla…l’unione fa la forza…uniti si puo quantomeno sperare di cambiare!!!!
Al “dipendente in’s mercato” che ha avuto il coraggio di sensibilizzare la situazione sulla “piazza di Bologna”: ciao sono una lavoratrice dell’in’s di Bologna e ho capito di quello che parli, noi qui siamo praticamente quasi tutti iscritti allo stesso sindacato la CGIL, e spero tu riesca a leggere questo mio commento perchè mi piacerebbe molto mettermi in contatto con te. Vorrei lasciarti la mia mail sperando che tu mi scriva, so che hai paura, ma credo che vista la situazione generale, sia importante UNIRSI, trovare il modo di COMUNICARE ed essere SOLIDALI gli uni con gli altri. Questo è il mio contatto: violaenoia@gmail.com
Un saluto da MM in’s bologna
a te dipendente in’s mercato che lanci il sasso e poi nascondi la mano… a te mi rivolgo per risp al tuo commento inerente la rsu che nn fa niente.. e a differenza di te che ti nascondi dietro l’anonimato io ci metto la faccia come ho sempre fatto da quando sono la rsa di in’s saragozza: non è assolutamente vero che la CGIL nn ha fatto nulla, ma è anche grazie alle persone come te che noi abbiamo difficoltà ad essere più incisivi, perché quando facciamo sciopero tutti, anche quelli iscritti, ci vengono a sostituire… perché quando organizzo le cene e la assemblee ci sono sempre quelli di saragozza, tutti gli altri continuano a coltivare il proprio orticello… anche di fronte agli ultimi accadimenti io mi sono ritrovata praticamente da sola … E TU DOV’ERI CARO ANONIMO FRUSTRATO DIPENDENTE IN’S??? dal 2003 mi sono sbattuta anche per te, siamo tutti iscritti perché ho lavorato sodo per trasmettere i valori di solidarietà…. tu fai nomi e cognomi e denunci un fatto grave ma io mi dissocio dalla tua denuncia e aspetto che tu capisca CHE IL SINDACATO SIAMO NOI… nella vita nessuno fa nulla per niente, NOI DI SARAGOZZA INVECE CI ABBIAMO SEMPRE MESSO LA FACCIA , per tutti!!!!!!!! Concludo dicendo che i l fatto che tu abbia osato dire che la rsu nn fa nulla e il sindacato nn fa nulla mi fa provare un po’ di pena dato che nn sai nemmeno che tipo di rappresentanza ci sia da ormai quasi dieci anni. Io mi firmo e ti invito 1) a prenderti le tue responsabilità facendo altrettanto perché se è vero che i dirigenti aziendali intimano ai lavoratori di ritirare la tessera ( cosa che nn mi risulta) allora sarebbe gravissimo. 2) a contattarmi seriamente invece di permetterti di dire che nn faccio un BIP… CARIDI NADIA RSA INS SARAGOZZA
a
ciao cara Nadia,da poco ho saputo dell’esistenza di questo blog.è vero,tu hai scritto il tuo nome e cognome e forse noi ne abbiamo il coraggio, ma c è una differenza sostanziale,noi denunciamo una situazione diventata ormai difficile per tutti,tu invece a quanto pare non hai nessun problema con le persone descritte dal dipendente in’s mercato.è con immenso dispiacere che invece io sottoscrivo e confermo quasi tutto quel che ha detto il mio collega di Bologna.Qui a Padova nessuno o quasi nessuno(almeno che sappia io)è iscritto al sindacato,ma da poco ci siamo sentiti con i colleghi della zona e stiamo pensando ad una iscrizione in massa.anche noi ultimamente stiamo vivendo una situazio del tutto simile a quella descritta dal o dalla collega di Bologna.fino ad oggi abbiamo regalato migliaia di ore alla azienda in’s e lo abbiamo fatto per il bene che proviamo per i nostri negozi e per il nostro posto di lavoro,ma da quando ci sono i due personaggi descritti sotto dal/dalla “dipendente in’s mercato”lavorare per questa azienda non piace più a nessuno.Gia avere a che fare con il primo non era affatto piacevole,ogni volta che entrava in negozio sembrava la Gestapo,adesso da quando è arrivato il suo adepto è ancora peggio.io non sono abituata a tanta maleducazione non sono abituata ad essere trattata così male(mi riferisco ad Egidi ora) e mi piacerebbe pensare che un giorno quest’azienda ritorni ai tempi di Fincato in cui tutti lavoramo con rispetto altrui e grande dignità.Cara Nadia spero che un giorno io ti possa conoscere di persona, ma non prendertela con noi “piccoli” dipendenti che non viviamo più con serenità nel nostro ambiente di lavoro e per paura di perdere il posto non abbiamo il coraggio di scrivere il nostro nome. in settimana dovremmo incontrarci con gl’altri colleghi di padova e decidere sull’iscrizione al sindacato,se per te va bene ti terremo informata così se vuoi potrai darci dei consigli.
ciao M.M.(che naturalmente è solo in nick).Padova
Cara MM siccome è la II volta che provo a rispondere nn fare caso se per caso troverai 2 risposte…praticamente uguali.. provo a riprendere il filo del discorso… Innanzitutto mi scuso se posso esserti sembrata aggressiva o insofferente verso le problematiche oggetto del commento dell’ anonimo dipendente ma ribadisco il concetto: Bisogna metterci la faccia senza se e senza ma soprattutto nei casi che denunciate. Ripeto, la mia critica e il mio fervore nascevano proprio dal fatto che veniva menzionata Bologna dove in tutte le assemblee fatte nessuno ha mai sollevato queste criticità donde mi ha dato fastidio che venisse in qualche modo incolpato il sindacato di mancato intervento dal momento che nessun intervento è mai stato richiesto in tal senso. Detto questo io rinnovo il mio invito a contattarmi per qualsiasi tipo di problematica, I colleghi di Bologna conoscono la mia disponibilità e soprattutto sanno che tipo di percorso abbiamo intrapreso a Saragozza dal 2004: bisogna esporsi e agire insieme. La situazione di Padova può essere un’opportunità PER VOI di cominciare a agire consapevolmente con l’appoggio del sindacato ( assolutamente è necessario iscriversi, vi consiglio la CGIL solo per una questione di percorso comune) PER NOI, PER ME di , passami il termine, “nazionalizzare” le istanze comuni. Sono assolutamente disponibile a incontrarvi, a sentirvi, a conoscerci. Ora come ora non posso esprimermi nel merito perché, ripeto, dei comportamenti vessatori messi in atto dai nuovi dirigenti di cui fa riferimento l’anonimo dipendente sulla piazza di Bologna non c’è oggettivo riscontro ma non metto in dubbio la tua parola. Ti prego di contattarmi al più presto o via e mail (nadia.caridi@gmail.com) o via tel. allo 051_62.38.009 possibilmente la mattina prima delle 8 e 30 o dopo le 13.00. Aspetto tue, vostre notizie! Un abbraccio, Nadia Caridi
ciao mm aspetto ancora vs notizieeee! nadia
O’ Presidente Italia che scendi tra di noi per la Santa Pasqua nn sappiamo se è cristiano e crede in quest’ultima cmq poco importa noi tutti speriamo che scenda solo per salutare il ns caro C.A. Milionario e non vorrà mettere sotto ulterione pressione i suoi umili servitori !!!
la Pasqua non esiste
…a proposito: ho comprato ERNESTO nella mia filiale preferita.
Ernesto è il succhia aria che serve a preservare il vino. Funziona benissimo e costa solo 4,99
Io ti consiglio di usarlo anche per succhiare l’aria dalle bottiglie dell’olio.
Così non si ossida e mantiene le proprietà nutrizionali a lungo.
;D
Mi sono licenziato due volte dalla Lidl e i contratti erano sempre a tempo indeterminato che poi, abbia ricevuto pressioni é un altro discorso tanto che me ne sono andato per un contratto a tempo determinato nella GDO e sto meglio! Torta, bottiglia di vino da cosa, 1,49 euro? Spilla da mettere per andare a Messa a no perché la domenica si lavora… Altrove per festeggiare gli anniversari fanno feste e si premiano i dipendenti! La GDO é tutta così ma ci sono i migliori ed i peggiori, in questo caso si é i migliori nel perdere tempo in cavolate che altrove con 100 persone in organico non fanno mentre filiali da 1286 con 4 ( anche 3 ) persone dentro si!
prova a usarlo come succhiacazzi magari sei contento a vita e risparmi in puttane
forza sii realista:
TUTTI I CONTRATTI LIDL SONO A TEMPO DETERMINATO
so che non ci credi, appunto per questo ti faccio 1 proposta: “Presentati dal mio avvocato e consegnagli 1.000, in cambio quando andrai in pensione tra 20 anni te restituirò 10 volte tanto.
Chi accetta la scommessa?
Dunque inizia a rivedere il tuo cv
ciao ragazzi siete forti
Davvero! ;D
Tu hai troppo tempo libero: bizzarro che lo voglia usare per inanellare figure di merda.
bello l’evento..torta ,prosecco (acqua e vivin c),spilla,foto e…grazie contratto tempo determinato non rinnovabile! però domani mattina venga su prima che siamo indietro con gli ordini…
Stiamo vivendo la caduta degli dei…..siamo in presenza di un delirio continuo e inarrestabile….produttività sempre più alte e 0 straordinari,ma,chissà come mai,per la torta e la foto dell’Evento le ore ci sono…eccome se ci sono!!!!!Sembra un film propaganda dei khmer rossi della tirannia di Pol Pot…..
è la verita’ sacrosanta verità io penso che stiamo andando verso il fallimento….
Dai grande capoarea, che se vinci ci lasci in pace! metticela tutta. e soprattutto in bocca al lupo!
salve,tempo fa’ ho scritto in merito a alla questione dell’energia pulita del sistema TESTATIKA e di tutti quei siatemi che permettono di prodursi elettricita con motori magnetici all’infinito.
Insisto su questo tema perche ho l’impressione che ci sia una lobbi atta a non divulgare queste informazioni.
Beppe Grillo da che parte sta’?
credo che tu abbia sbagliato post. Qui si parla di clienti felici e di dipendenti soddisfatti.
Di Nikola Tesla e Pier Luigi Ighina non vi è traccia.
Grandi personaggi questi due
Tagliare e tagliare con le ore !!!
Perchè ?
Perchè quando ci fa’ visita il bimbo col mitra abbiamo una riserva a cui attingere !!
Vergogna ! Vergogna ! Vergogna !
E’ proprio belo lavorare alla Lidl. In maggazino fa caldo di invernno e fresco d’estate. I colleghi sono gentili, i capi anche (ci prestano anche i loro potentissimi Audi per andare in pausa pranzo). Stipendi favolosi, e poi il gatto quando passa è simpatico, scherza, ride, offre sigarette… Per i promo invece tranchillo!!!! Non ce ne sono più, escono dal magazzino e non rientano mai.
Spazio ovunque, la cosa che pero provoca atteggiamento imbarazzante è che no regalate rose a dipendenti donne che festeggiano 10 anni di azienda ma iscritte al sindacato. Beh per poi nonparlare delle domeniche, chi lavora nella GDO lo sa bene. Ormai la festa non esiste, esiste solo produttività!!!!
benissimo, vedo che la situazione migliora. E’ bene essere positivi amici
Altro che cliente!!Io ti conosco.Il mitico Nani ex AF con tanti “amici” altolocati. Se ti manca così tanto la lidl perchè non fai domanda?
grazie, troppo buono.
Preferisco entrare in filiale da cliente: io ho già dato.
Vado spesso a vedere i promo nuovi, come farebbe un bambino.
E’ vero, uscivo spesso con Kash a bere ettolitri di birra. Grande bevitore Rudy…
;D
sono un cliente informato. Sono costantemente aggiornato su tutto: ho delle talpe che mi informano ;D
Hai la fortuna di non essere dentro, fai un piacere a tutti goditela come cliente e non perdere del tempo prezioso a preuccuparti di dinamiche e aspetti dell”azienda. io penso che ci sia ben altro da poter fare o su cui informarsi e soprattutto a cui dedicarsi! Fallo perchè non vorrei offenderti e me ne scuso, ma sei PAtetico su alcuni commenti.
Ciao e grazie del contributo che hai fino ad ora dato.
tu cliente informato che non ha un cazzo da fare per perderre del tempio per scrivere qui sù
caro giovanni nanni,da cliente come sai che le nuove idee vengono pagate 1000 cocuzze??
da ex dipendente lo so.
Lancio una proposta da 1000 Deutche Mark: Sarebbe molto carino se oltre al pane quotidiano venisse prodotto anche il vino in filiale.
Quello buono
giovanni nani…mi sa che la polverina bianca ti fa male…..
Ripensandoci la pizza avrebbe più senso in effetti…
sarebbe anche bello se anzicchè prendere difese di azienda tu venissi a commissionare banane!!!!
oltre le scarpe antinfortunistica che evitano i schiacciamenti dovrebbero darci in dotazione le scarpe antiscivolo salivare con tutte le leccate di culo che avvengono in azienda …dovrebbero chiamarsi “double face”…ridi ridi chupa chups!
questa battuta è davvero di cattivo gusto. Deridere l’azienda che ti da il pane quotidiano è davvero triste. Forza Bellu siamo tutti con te
Chi noi? Noi siamo quelli che vedono un capo filiale storico MORIRE in filiale, sul MALEDETTO LAVORO, ed il giorno dopo non osservano nemmeno un cazzo di lutto di merda.
Una volta si diceva che siamo solo numeri, ma almeno i numeri contano qualcosa – ormai non siamo nemmeno più quello.
Dirigenze? VAFFANCULO!
Siete solo una manica di vigliacchi irrispettosi e schiavi di una manciata di euro.
Mi chiedo dove sia il Direttore del Personale!
E’ ovvio e nessuno dice che è colpa dell’azienda, ma un segnale, 1 misero minuto di lutto nell’arco della giornata poteva essere rispettato.
Vergogna!
stai scherzando vero? che è successo?
Lo sanno tutti che il nostro nuovo direttore delle risorse umane è umanamente uno 0..come il resto della ciurma.Non c’è piu il rispetto neanche per i morti!
….produttività signori……produttività…..
se vogliamo tornare grandi,dobbiamo togliere le marche subito,aumentare di molto i primi prezzi,togliere tutta quella roba che non gira in frigo surgelati e scatolame,migliorare i volantini e le offerte settimanali,fare solo una uscita promo,svuotare i magazzini per dare spazio a quello che serve veramente,mega svendite promo mensili invece di perdere tempo con resi pv0 e giacenze del piffero.eliminare tutti i chep food che bloccano le corsie e rimangono invenduti,ridurre cartellonistica e poster inutili,via lidl viaggi,mettere da subito tutte le carte di credito,torniamo ad essere il vero discount dove si strariempiva il carrello con 50 milalire,cazzo ma svegliatevi li a verona,non vedete che stiamo morendo.abbiamo i prezzi altissimi e vendiamo merce blu,gialla,verde.la frutta e verdura poi e’ da terzo mondo.i negozi sono sporchi e vecchi,la gente va da eurospin ld e in’s,prix,per forza costa meno ed hanno piu’ assortimento e roba migliore.via tutti sti cs inutili,direttori,capi area,capetti,torniamo ad essere seri per una volta.e le auto che avete adesso le dovete consumare per i prossimi 10 anni.rinnovate le filiali vecchie e potenziate le nuove,ma cazzo non vedete che la fine si avvicina.
….hai centrato il problema…..ma probabilmente chi dovrebbe discutere e analizzare queste cose è troppo impegnato a leccare il culo al presidente sistemando i negozi per fantomatiche visite che non arrivano mai…..
non capisco se stai facendo una critica contro l’azienda oppure stai facendo critica per crescere in azienda..vuoi anche te un audi?..il problema è che siamo grigi come i muri dei nostri magazzini,i pavimenti delle filiali e le facce dei dirigenti..manchiamo di COLORE di freschezza,di originalità,di modernità intesa come idee di sviluppo vero dal commerciale al sociale e per il sociale…e non quelle stronzate da lavaggio del cervello che ci tramandano…lo slogan LIDL è PER Tè non vale perchè ora quello in uso è LIDL è PER LIDL ! e se va avanti cosi con tutte queste proposte del governo l’articolo 18 per noi sarà solo il codice di una referenza..
buoni propositi per il 2012 LIDL….meno audi più posti di lavoro…tagli tagli tagli!!!!
voci di corridoio danno cs direzione di sesto iscritto ai sindacati…..ahi ahi ahi
e ti stupisci? Qui vogliono fare piazza pulita ma i licenziamenti ingiusti si pagano a suon di euro!
Tanto i sindacati faranno la parte dell’azienda. Sono ex dipendente ed alle mie lamentele hanno proposto un aumento di paga!
boriosi incompetenti tedeschi, stanno rovinando l’azienda. w eurospin a sesto!
Discount: Eurospin sta staccando Lidl di brutto…aja-aja!
http://www.larena.it/stories/Economia/300528__verona_leader_in_italia_nellhard_discount/
Eurospin al 27,2% in leggera crescita e Lidl al 18,9% (-1%. Non capisco. Ma se Lidl ha il pane più buono del mondo. Non capisco come sia possibile una cosa del genere. Forse è perchè mancano le scope.
E il fruttosio.
E il tamari.
E la lecitina di soia.
Boh! A me Lidl sta più simpatica però. Eurospin vende l’acidulato di umeboshi? no vero..
Dopo ormai mesi che non se parla, qualcuno sa dirmi se esiste un nuovodirettore del personale e se la nana isterica, passata miglior vita, èstata rimpiazzata?
la priorità de 2012 è fare il pane buono, il pane quotidiano e rimettere ai dipendenti i propri debiti
sappiamo solo che non è una grande oratrice. altre apparizioni non ne ha fatte. forse prepara il terreno qualche altro tedesco.
A Somaglia Prima o poi qualcuno salta. Che sia quello con il paggetto quattrocchi al fianco. o che sia proprio colui che deve sistemare la situazione nonostante sia fuhrer tedesco
… a6, Q5, A4 nuove di fiamma… saranno 18-20 auto e noi… timbriamo le pause, sgobbiamo come muli, mai un sorriso o una gratificazione.
Lui gira, gira, chiacchiera, sorride e parla con tutti… le visite arrivano un po’ si e un po’ no… a volte è informato altre volte no! Arriverà la bella sorpresa e salterà anche lui e segurà tutta la cricca famosa del terrore dello scorso decennio… che serve intanto uno che gira, ma non lavora! che spende e spande e basta! a 35 anni lo fai solo per soldi e non hai nemmeno l’intelligenza per farlo.
Ci vede e ci da del Lei, da domani potrebbe parlarci con un tempo remoto. Il sostituto è pronto e formato… iniziamo a tremare… l’anno sarà chiuso ma poi… sgobare sgobare e duro duro. La retrocessione è vicina! Lo metteremo a sbancalre verdura! vengono i brividi a pensare quanto vedo oggni ciorno! manca solo frusta! Ora che sono saltati tutti… è arrivato anche per voi il momento e a lavorare anzicchè scroccare soldi!
Caro Giovanni purtroppo c’è ben poco da sorridere.Produttività produttività non c’ètempo x i clienti specie quando in negozio ci sono le visite poco gradite della nuova dr con lechini al seguito tutti quadernetti e buoni consigli
pv0 a migliaia ovunque… quelli sono soldi sbattuti via!!!!
E’ necessario essere un po’ meno grossolani se ci si deve intrufulare in un forum. Credi a me, Sig. Giovanni Nani o chiunque tu sia (che conosci la struttura aziendale, i nomi dei ruoli ma fai solo la spesa, eh? lol).
Non arrabbiarti ti prego, non era mia intenzione creare dei disagi ma solo farmi pubblicità.
Ti giuro che sono il dottor ragionier Giovanni Nani e ti assicuro che nella filiale dove vado a fare la spesa sono tutti molto tranquilli, sorridenti e rispettosi.
Cercami su facebook se non mi credi, sarà facile trovarmi, scrivimi pure se ti va, io ho sempre buon tempo per tutti gli amici, anche per te.
Non vedo schiavi anzi persone molto simpatiche e disponibili che si dimostrano felici quando li vado a trovare, e mi chiedono ogni volta come sto e come va il mio lavoro attuale.
Se non stai bene in azienda, perchè non provi a cambiare, magari potresti provare per esempio a lavorare con le tue passioni preferite.
Io ho fatto proprio così.
Si chiama miglioramento della qualità della vita. Facci un pensiero perchè potrebbe essere la chiave di volta della tua vita.
Te lo auguro caro amico
;D
Sei un fake, caro Giovanni Nani.
E sei pure un fake grottesco, perché a nessun cliente verrebbero in mente le seguenti cose:
A) Entrare a spulciare i post nel blog di Beppe Grillo relativo ad un discount dove fa la spesa
B) Parteggiare per l’azienda in oggetto dopo tutte le parole spese a descrivere gli abusi e le prepotenze che perpetra quotidianamente sui suoi dipendenti
C) Parlare di persone sorridenti perché con “posto fisso”, tema molto caro alla DG e che non manca di fare aleggiare continuamente nelle riunioni CS in termini di velata minaccia
D) Confuti la tua identità di cliente quando contesti quanto viene riportato sul forum: perché mai qualcuno dovrebbe parlare con un cliente dei problemi interni al posto di lavoro od avallare nello specifico le tesi qui proposte, con uno sconosciuto?
Sei ridicolo, goffo e maldestro. Quindi se sei uno dei porcellini filoaziendalisti dai un pessimo servizio, perché si sente la puzza di quadro/dirigente da 20 chilometri. Inoltre considerata la tua shelflife, ed il fatto che come quadro o dirigente andrai di certo in preritiro nell’arco di 15-16 mesi, ti consiglio di rilassarti e sorridere e di pensare alle cagate che hai scritto, quando inizieranno ad arrivare le prime badilate sugli incisivi.
che skifo..
il mio negozio Lidl preferito è vicino a dove lavoro, e vado ogni settimana a trovare quei ragazzi perchè ci sono cassiere carine e commessi molto simpatici. Anche il capo settore mi sta simpatico, e quasi quasi anche i dirigenti, ma per fortuna non li vedo mai, sono sempre in ufficio ;D E’ un Lidl molto pulito, ben assortito e i commessi mi salutano sempre molto volentieri, sono molto gentili e professionali. Vedo che lavorano con passione e non sono mai fermi e lavorano serenamente. Nessuno mi ha mai fatto pensare che siano anche solo in parte vere le parole scritte in questo annoso post del blog di Grillo, anzi il personale mi sembra veramente sempre molto sorridente quando entro perchè hanno il posto fisso e il lavoro piace loro un sacco!
ciao
scusa ma…..è possibile sapere qual’è il tuo negozio di riferimento? dove vei a fare la spesa? così solo per curiosità magari vieni dove lavoro io hahaha…… kitty
Sono riuscito ad andarmene dopo che avevo dato una seconda possibilità all’azienda perché lavoravo bene salvo poi diventare una cacca nonostante mi occupassi di cose che la mia carica non prevedeva tra cui alzarmi di notte per allarmi fasulli. Non ho il tempo indeterminato ora, guadagno meno, inizio all’alba e sto via dodici ore al giorno ma sono felice e rifarei mille volte la scelta. La GDO é tutta uguale, anche le altre catene non hanno pietà dei dipendenti ( aperture domenicali, giorni di riposo che saltano ecc… ) ma qui mi sono reso conto di quanti lavori inutili vengono fatti fare, lavori che vanno a danneggiare la produttività. I pv0, i ritiri dalla vendita, l’inventario ogni 6 settimane ( che poi se va male lo rifai perché non può andar male, a me pare una mania quella dell’inventario )li fai se hai il magazziniere o degli addetti al back office non puoi farlo se hai due persone in filiale. Ogni ora bisognava passare sulal frutta, sui promo, sui freschi e mettere la firma. Un’ora no nera sufficente a fare tutte le cose e c’era da aprire cassa, sbancalare, rispondere al telefono e fare i resi perché il numero verde te li sbologna a te e se uno compra roba rotta non gliela ritiri per ripararla ma deve chiamare il cliente. Ed i clienti si sa il numero verde per i resi non lo chiamano ma quello della sede perché é freddo ( io invece avevo caldo ) si. Testate e modifiche prezzo c’é il modo per gestirle meglio e senza trovarsi all’ultimo chiedete ai colleghi delle altre catene. I promo sempre quelli e la produttività bassa che le altre catene con 100 dipendenti non hanno. Pulire i bagni dei clienti maleducati, il piazzale e la filiale deve essere perfetta. Chiusa senza clienti tranquilli che é perfetta ed allineata. Alla gente non gliene frega nulla, provate a fare i mega sconti e vediamo se la gente guarda il cartone in corsia.E poi é uno spreco, Audi nuove con tv ( serve x lavoro ), corsi ogni mese ( il dubbio che si prendano finanziamenti dall’UE sorge …
Dopo tre anni di “isolamento” vedo che sul pianeta LIDL esiste ancora vita.
I malumori, le denunce, i pettegolezzi sono sempre gli stessi.
Sono cambiati i musici ma la musica, anzi la solfa e’ sempre la stessa.
Che tristezza!
AUGURI DI BUON LAVORO A TUTTI VOI E BUON NATALE ANCHE SE UN PO’ IN ANTICIPO.
UN EX ASSISTENTE, ORA FELICE E MOLTO BEN OCCUPATO.
Dopo la lunga procedura di crollo è finalmente saltata l’adorata Panzerfaust Gamp…Bisogna dire che da un pò era già inufficialmente crollata, oggi si è dato il “triste” annuncio
mi chiedo triste per chi? Immagino che parta da Arcole con il furgone valori con i soldi che ha preso!
dato per morto e defunto come per miracolo è ricomparso a volpiano aronica!! è riuscito a battere il poppante e non solo. è anche apparso alla festa per la promozione dello stron.. che lo voleva far saltare! sei tutti noi e ben tornato!!
forse il Poppante con il Mitra (per gli amici PIM) dovrebbe prendere atto della figuraccia e tornarsene in germania..ha perso come dirigente e come uomo! vergognati per quello che hai provato a fare!
lo sapevate che ci sono capi settori che vengono registrati?????occhio signor F……. .
Cosa vuol dire registrati e in che contesto li registrano se sono sempre in auto?
Questo potrebbe essere il nuovo scandalo del 2012?
Parlate…parlate!
Ciao a tutti ma perchè nessuno ne parla più?
che sia sia tutto sistemato?
Che la Lidl è diventata una isola felice?
Attenzione non è così, forse le cose sono ancora peggiorate
Guardatevi attorno abbiamo intenzione di fare tanto rumore (se i media c’è lo faranno fare)
ma vi chiediamo aiuto
tra qualche giorno i giornali e qulche tv rimetterà in risalto le brutalità Lidl non lasciateci soli, tutti quelli che soffrono o hanno sofferto per LIDL SI FACCIANO SENTIRE
mi raccomando facciamogliela pagare, si sono presi la nostra vita, la nostra salute, le nostre famiglie.
OK guardatevi intorno e non lasciateci soli
FACCIAMOCI ANCORA SENTIRE
grazie
Ma cosa gliela faccio pagare a fare? E’ dopo dove voglio finire? in prigione? questi rovinano noi… questi non sono tutti pazzi per il sabato ma pazzi davverO!!!! La pupplicità che fa la differenza! Terrore panico rassegnazione, cazzo vuoi che gliene freghi ai media di noi… siamo una di milioni di azziende!!! hai mai lavorato d’altre parti: merda uguale! sai quanti saltano di qua e di là eppure resiste!
Sento molte cose su Volpiano ma non crediate che gli sbruffoni dirigenti a Somaglia lascino vivere i propri dirigenti meglio, anzi… una vera merda! Ora poi che sono arrivate le nuove fiammanti A4 e i Q5 peggio ancora… Serve più produttività, inventari e visite a sorpresa del nuovo gatto silvestri che con la sua splendida A8 semina panico e terrore con la teoria del poche ore di vita e poi ti faccio saltare!!! La filiale non è a posto, il magazzino nemmeno, i promozionali che tra poco andranno addirittura in cortile o tra i corridoi del LSI… Vergogna e noi poveri commissionatori a lavorare 400 ore al mese per poco e nulla!!!! Loro A4, A6, sbruffonaggine, scadenze, pv0… a sgobbare stronzi… per non parlare di Marcello il tedesco… bla bla!!!!
SESTO IMPERAT
Ciao Lupin e cari amici tuoi! Sono tornato a Torino.Vedo con piacere che ti stanno ristrutturando il negozio…ma nonostante ciò continui a fare quello che vuoi.SONO STANCHI IN DIREZIONE !!!!
Io come CF insieme ai miei collaboratori le pause le timbriamo e ci controllano…. a te???
Ma preferisci come nome Lupin o Bonnie & Clyde?
dopo il primo quadrimestre per il poppante con il mitra è tempo di pagella..
inventari filiale: 6
inventari magazzino: 6
incremento fatturato: 6
capacità relazionali: 6
gestione collaboratori:6
voto medio: 6
con una pagella così voi direte che si “dimette”..no!! anzi!! lo aspettano nuove e più entusiasmanti sfide!!
il tirapiedi del nostro presidente sarà chiamato a far fuori il bambino con il mitra..una lotta tra poppanti!!
ovviamente per volpiano ci sarà un nuovo dr..che vorrà una nuova testa..ne resterà solo uno!!
EVVIVA LA MERITOCRAZIA!
hail lidl!!
..per lidèperse..il vostro nano verrà sostituito col papero di volpiano..e tra un pò toccherà al pelatone!
si skywalker, la sicilia prende un volo per volpiano e pontedera ha già ryanair prenotato da 14,99 per la sicilia.
Un aereo dalla germania se pur italiano, è pronto per partire per Arcole. e qualcuno prenderà la propria auto da arcole per andare a somaglia.
ma……se il nanetto non c’è più… e nessuno ha il coraggio dire perché…..come mai gira voce che un CA di un’altra area, vecchia conoscenza della DR, stia per prendere il suo posto?? sogno o son desto? qualcuno sa nulla? Qui si fanno i nomi più assurdi compresi quelli di qualche tedesco…
No nessuno-uno. Non se lo meritava. perfino in DG è conosciuto come uno dei POCHISSIMI validi e soprattutto cordiali! Molti all’UA e al DC lo apprezzano!! Io ci ho lavorato ed è secondo me un grande!!
Forza! In tanti sono dalla sua parte!
Chi c… se ne frega di Aronica! Era un dirigente di Volpiano e come tale
si merita il calcio in cu… come tutti i dirigenti! Soprattutto il
Poppante con il mitra!! Capisce ancora meno di Covi! Sarà il problema della
lingua?! Tornatene in crucconia Fiber!!!
Davvero è deceduto Aronica? mi spiace molto, condoglianze alla famiglia. …ma chi era?
Evviva i tedeschi che rimettono a posto i numeri della LIDL!! L’ultima invenzione è la cura greca..taroccare i dati! Ebhart ha annullato tutti gli inventari anche di magazzino per non rovinare il dato di agosto!! Complimenti per la trasparenza e la professionalità!!
Raga a questo punto lo possiamo fare anche noi in filiale! Tutto è lecito per far venire il numero!
Già aronica è morto. in fondo era prevedibile..uno professionale e gentile non poteva durare a lungo in una azienda di pazzi!! e poi non è ne pugliese come il bambino con il mitra e nemmeno tedesco-irlandese come il nostro AMATO presidente che in periodo di crisi ci riempie di promozionali!! ma sti crucchi sanno cosa stanno facendo?? se volete vi faccio fare due lezioni di economia dal mio cane!
…rimpiangere covi…non sai di cosa stai parlando!! nomini aronica…devi aggiornarti..è già morto al suo posto c’è un bel panzone!! ma tutti noi siamo contenti perchè è tornato paperino dalla germania, adesso ci farà vedere cosa ha imparato!!! adesso ha paura e fa telefonate agli ex…NON C’E’ + PENNA BIANCA E LA NANA ISTERICA A DIFENDERTI…Attendiamo le dimissioni spintanee dei vari sacilotto, tasca (nonostante tutti i colloqui che fa non lo prende nessuno!!!), castagnoli, allara…
Ho visto la macchina del presidente parcheggiata di fronte alla filiale con l’autista. E’ veramente molto bella e regale. Da cliente apprezzo molto, la sicurezza innanzi tutto ;D
Caro Giovanni mangiati ‘na merda marchio Lidl visto che la ami così tanto
Non enfatizzate. Il vostro piccolo-grande-uomo, che fondamentalmente era solo piccolo anche in termini di statura morale, era uno dei tanti che ha ingrassato gli stessi meccanismi che lo hanno poi schiacciato.
Prima di cadere, ha fatto cadere capi settore meritevoli, dedicati, per fare il gioco del Padronato; per far vedere che c’era una qualche forma di reazione ai risultati che non arrivavano.
Adesso, semplicemente, il boomerang gli si è schiantato fra i denti. Questa è la giusta fine che fanno i servitori del sistema di delazione LIDL, in cui si ignorano colpevolmente le vere cause dei problemi che si affrontano e si preferisce ricorrere al solito capro-espiatorio.
Questa è la LIDL: un azienda che permette che una persona valida venga lasciata alla porta a scapito di un’altra che dire che vale poco è farle un complmento. Saluto il mio CA che ci ha lasciati tutti un po’ persi, cs e cf, nelle mani di un DR pazzo e megalomane e del suo tirapiedi, privo di personalità e idee, che sa solo annuire e ripetere come un pappagallo tutto ciò che il pelatone dice. Ringrazio il mio CA per avermi insegnato a lavorare, per la dignità e la personalità, per la sua competenza e per la sua professionalità, per aver creduto in me e per avermi dato sostegno.La stimo profondamente
E’ ufficiale!! Volpiano è caduta dalla padella alla brace!! Il nuovo DR Fiber ci fa rimpiangere Covi…e anche Bonatto…e è tutto dire!!!
Non capisce un kaiser e ti guarda sempre con odio, e l’unica cosa che sa dire è “sbagliato”!! In visita nella mia filiale si credeva di sapere tutto lui..caceva lo zerbino con il gatto per poi squotere la testa appena il bambino col mitra si girava!! ormai il bambino non è più lui..abbiamo il poppante!!
Stiamo uniti..tanto non dura molto. Appena capisce che non siamo in un regime nazista dovrà accettare l’ITALIA e gli italiani (casinisti e stupidi!!) Così al massimo si sfoga con gli ultimi superstiti del magazzino, amministrazione e dispo. Carrer, Bianchi e Aronica tremate!! Ogni nuovo DR deve portare delle teste e quella di Salotto non conta!
Condivido con Mister Day.Dimentichiamo le discussioni e ricordiamo solo quello che ci hai dato.salutiamo con un applauso infinito il nostro CA
A che CA vi riferite carissimi?
Bene, sono felice che altri seguano il mio esempio, molto bene, coraggio ragazzi, siete tutti molto capaci lo so; ma perchè fare muso duro, ingoiare rancori e malumori quando potete lavorare felici altrove?
un saluto di cuore al nostro caro “piccolo/grande” CA.nonostante tutto ci mancherà
ma adesso ci attacchiamo ai comunicati del comune di Arcole per dire che stiamo andando bene !! Super! Ma non vediamo i fatturati dove vanno! Troppo bella la riunione di ieri con i DR ! Chissa cosa hanno capito i colleghi tedeschi
Che si è detto riguardo all’azienda? Tutto va bene?
Non è assolutamente vero che l’azienda è in passivo.
Lidl continua a crescere, se non ci credete date uno sguardo qui di seguito:
http://www.larena.it/stories/Provincia/268503__la_lidl_alza_la_sede_e_assume/
Inoltre verranno assunte altre 70 persone.
;D
Ho disertato un po’ la frequentazione al blog ma noto con piacere che le cellule dormienti all’interno dell’azienda sono più vive che mai…bene bene!!
E mentre ai piani alti non si accorgono che i principali competitor continuano la loro espansione e noi restiamo fermi continuando a perdere inesorabilmente quote di mercato e clienti. Il malcontento di noi dipendenti viene trasmesso ai clienti che respirano questa brutta aria, i nostri capi settori sono sempre più intenti a godersi il lauto aumento di stipendio e le loro auto nuove su cui scoparsi la cassiera di turno…cose fuori dal mondo qualche tempo fa….ma ci si adegua velocemente al malcostume che pervade ogni dr….tanto i numeri non li guarda più nessuno! Ma in germania non usano il sistema metrico decimale??!!!! Bisogna spiegare agli scienziati tedeschi che se c’è un trattino prima del numero significa che stiamo PERDENDOOOOOOO SVEGLIAAAAAAA SVEGLIAAAAA!!!!!!!!
CHE CI VUOI FARE CARO COLLEGA!!!ORMAI SIAMO ALLO SBANDO IN TUTTO PER TUTTO.IN BARBA ALLE PIU’ NORMALI REGOLE DI CIVILTA’ SI E’ DECISO DI DARE SPAZIO UN ALTRA VOLTA AI SOPRUSI.TRA DI NOI C’E GENTE CON UN ANZIANITA’D’AZIENDA DI 8-10-15 ANNI MA ….NON SAPPIAMO FARE UN…..SIAMO DEI PESI ALL’AZIENDA E DOVREMMO ANDARE A CERCARE ALTRO LAVORO.QUESTE SONO LE REGOLE, QUESTE SONO LE CONDIZIONI A CUI DOBBIAMO DARE SEGUITO INVECE DI FARE IL CAMION O GESTIRE LA FILIALE.ORE IN UFFICIO O IN CORSIA A PRENDERE INSULTI.RIUNIONO CF DOVE SI PREDICA BENE E SI RAZZOLA MALE….INSOMMA UN CASINO!!!!!!MA L’AZIENDA STA A GUARDARE,PERMETTE TUTTO QUESTO DECIDENDO DI TORNARE INDIETRO DI ALMENO 6 ANNI.SI DOVREBBE SCRIVERE UNA ALTRO LIBRO NERO MA IN ITALIANO.INTANTO ASPETTO IN RIVA AL FIUME….QUALCHE ALTRO CADAVERE PASSERA’…..LIDL…….DOVE SEI???????????
Che fine ha fatto il reparto della Nana Isterica,è ridotto all’essenza. Smembrato!
I fedelissimi ripartiti, uno ad anagni per fortuna o per disgrazia, uno che vaga tra quarto e secondo piano gestendo non si sa cosa dato che i formatori sono in DR, uno va in germania, e l’altro che fa? organizza eventi e cene a livello nazionale visto che anche i socialini sono in DR.
Non rimane più nessuno se continua la furia cieca!
non sopporto piu la lidl dopo 4 anni… troppa falsita’ troppi capi settori con ste facce di m…a che pensano di essere chi sa chi e non vogliono capire che la vostra cara azienda vi puo lasciare a casa quando vuole…..
vattene: ora è il tuo momento!
Credo sia veramente necessario uscire dalla posizione di vittime dell’azienda, alla fine Lidl persegue il proprio obiettivo, fatturare. Se non ci credete più o se non siete in totale accordo con i vostri superiori, se avete detto troppe volte la verità e non venite più considerati per quello che valete… o non siete allineati ai loro voleri, dovete credete in voi stessi e cercare dell’altro: fuori scoprirete realtà che non potete nemmeno immaginare. Respirerete un’aria nuova e una ventata di libertà e benessere che in azienda è difficile trovare.
Forza allora, credeteci!
Da come vanno le cose, forse sarebbe meglio richiamare in Germania, i tedeschi che ci avete inviato in Italia. Voi sì che ne avete un gran bisogno!
Mio caro DR Volp, ma chi sei tu che vuoisapere di più? Un infiltrato o un lecca …….?
Ciao, dicci di più che siamo curiosi!!
Un saluto al capo area (QUASI EX) salotto…invia curriculum….
Finalmente GIUSTIZIA E’ FATTA!!!!
LIDL HAI PERSO !!!!!!
PERSOOOOOOOO !!!!!!!
Tieniti pure dentro le filiali chi ha rubato….
A proposito di chi ha rubato…..Occhio che sono calci!!!!
Cari tedeschi, tornate a casa con i vostri prodotti contaminati perchè noi non vogliamo più nè voi e neppure l’e. coli.
Uella, ma Cerwinski torna ! E Boselli ne è contento ? Fossi in lui me la farei in mano. Mi sa che di 2 ne rimarrà solo uno.
ma non penso proprio, avrebbe avuto dei problemi se fosse realmente andato via.
Penso che i suoi grossi pensieri siano alle risorse umane! già di umano avevano ben poco adesso si può dire che a capo non ci sia nemmeno una risorsa!
Domani il bambino col mitra scende nelle puglie ragazzi delle filiali tremate perchè la sua ira non conosce confini. Lustrate per bene le filiali perchè a noi interessa il cliente mica perchè arriva lui.
Rimanete per l’ennesima volta fino a tardi stasera e sperate che la sua ira non vi travolga.
N.B. Speriamo che venga anche per aprire il pacco !!
a buon inteditor …….
stavolta il pacco l’ho aperto io,cari amici ieri ho avuto finalmente giustizia……dopo quattro lunghi anni ho vinto il mio ricorso contro la lidl,adesso mi dovranno paghare profumatamente ma soprattutto reintegrare ahahahahaahah.
Adesso ci stanno crando…(I was telling) ..una nuova società per cercare le persone da mettere in Lidl. Non sono i cacciatori di teste , ma di conigli. Perchè solo chi non parla e sta zitto va bene per Lidl. Beh ma quella degli scaffali nella cantina del grande capo è super, Fantastich, Miticus. Mi chiedo dove andremo, ma sapete che anche i sindacati adesso sono preoccupati per noi ed il nostro futuro. Da non credere ci tengono più i sindacati dei nostri capi al futuro di Lidl! Ciao a tutti e tanti cari saluti al prossimo che se ne andrà…perchè lo sappiamo tutti sarà presto, ma assai presto!
E’ andato Kasch..Amen
E’ andato Vai…Amen
E’ andata la Corrà …Amen
E’ andato Zerwinschi…Amen
E’ andato Beia…Amen
E’ andato De Ierolamo…Amen
E’ andato Covi…Amen
E’ andata la Fon Folkman…Amen
E’ andato Wiest…Amen
Stanno andando i fatturati…Amen
Stanno andando gli inventari…Amen
Sta andando la produttività…Amen
Sta andando la professionalità…Amen
Sta andando il buonumore…Amen
Sta andando l’onestà…Amen
E no direte voi l’onestà c’è ancora !! Ma chiedeta a Marasch (che è arrivato) se è vero che si è messo a casa sua degli scaffali della Lidl!
Ebbene raga sappiate che il nostro grande capo si porta via gli scaffali!! Fantastico, ma Piasentin e tutti quelli dei piani alti lo sanno e anche Silvan il gatto mago. Io però devo licenziare la cassiera che si porta via le rotture. Ma di questo passo dove si andrò ? Poi perchè scappano tutti ? Una volta tutti volevano entrare in Lidl adesso tutti ne vogliono scappare. Chiedete ai cacciatori di teste quale è la nostra immagine. Adesso ci stanno creando
Se ne è andato anche il dottor Giovanni Nani ex Af Cologna Veneta, per seguire le sue passioni.
Un caro saluto ad amici,colleghi,e anche a tutti i dirigenti che ho avuto il piacere di conoscere.
In particolare un saluto va al carissimo dottor Sandri, che ha creduto in me 5 anni fa, ai colleghi di Mantova2, SanBo, Cologna nonchè Bovolone e Montagnana!
😀
Neanchè 10 giorni e la segretaria è stata sostituita con il nuovo Direttore del Personale.
Al secondo piano torna una capa…..si ma capa de…!
eh ma sicuramente non morirà di fame con i 300mila euro che mamma lidl le ha messo nel portafoglio!!
Meschina e subdola come tutti quei ragazzetti che hai plasmato a tua immagine e somiglianza, serpi striscianti e inette, certo che hai lasciato proprio una bella eredità…verrai ricordata di sicuro per tanti anni nella palazzina della lidl accademy!!
L’avete visto il C.a. più famoso d’Italia ?
No ! Basta accendere la tv e guardare Affari tuoi sulla rai !!!
Da questa sera Regione Puglia e vedrete il più simpatico dei c.a. quello che la notte non dorme per colpa degli inventari ma che il tempo per registrare la trasmissione lo trova sempre !!!
Non gli basta avere la fortuna di ricoprire quel ruolo in azienda e di prendere lo stipendio solo facendo mobbing vuole anche cercare di vincere un bel gruzzoletto !!!!
Auguri !!!
e brava l’ex segretaria che ha dimostrato di essere una brava manager lasciando l’azienda nel momento che il suo amico aveva più bisogno!! Complimenti lasci tutto sul più bello e luca con un pugno di mosche in mano!
NOOOOTIZIE NOTIZIE FRESCHEEE FRESCHEE: NOTIZIA UFFICIOSA DELL’ULTIMA ORA è CHE LA NANA ISTERICA, IL SUPER DIRETTORE DEL PERSONALE HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI!
E ADESSO COME FARANNO TUTTI I TUOI PREDILETTI CHE HANNO SEMPRE VISSUTO DI FAVORITISMI, GLI ILLSTRISSIMI SACILOTTO, SANDRI, DI GIROLAMO,ETC ETC SI QUELLI DELLA CASTA CLIENTELARE CHE AVEVI MESSO SU IN TUTTI QUESTI ANNI…
NOI TUTTI ERAVAMO QUI, IN RIVA AL FIUME AD ASPETTARE, E QUANTI NE SONO GIA’ PASSATI PRIMA DI TE, E QUANTI ANCORA NE PASSERANNO, E NOI QUI A GODERCI LO SPETTACOLO, CHE BRUTTA CERA SUL VISINO CURATO…IH IH IH.
ADESSO COSA DIRAI AI TUOI FIGLIOLI, AVRAI IL CORAGGIO DI SPIEGARE CHI SEI E COSA HAI FATTO FINO AD OGGI, RIUSCIRAI ANCORA A GUARDARE LO SPECCHIO E A NON PROVARE VERGOGNA E PIETA’ PER LA PERSONA CHE VI E’ RIFLESSA? EBBENE, QUELLA PERSONA SEI TU…
che ridicolo e quanto inutile tentativo di prendere le difese dell’ormai moriturus dr di volpiano…che sia lui stesso a difendersi sotto mentite spoglie sulle pagine di questo blog? Il vero coniglio sig Gianni Bonacasa è e resta uno soltanto…
Per quanto riguarda gli altri DR partiti, NESSUNO, e ci tengo a sottolineare NESSUNO è stato mai tacciato di incompetenza, si sarà una ragione o no?
Quindi il tentativo vano di difendere il non operato del dr di volpiano fa ridere tanto quanto lo sono state tutte le sue decisioni
Un saluto al Sig. Zanarotti dal quale avrebbe dovuto imparare un po’ di mestiere delle vendite.
Cmq sia BUON VIAGGIO ZERO TITULI 😉
Fantastico. Basta che parta un DR e subito a scrivere. Ma siete tutti delle checche: nessuno che abbia il coraggio di dire quando le cose vanno male al momento in cui vanno male. Nessuno che abbia il coraggio di parlare quando tutti sono in carica e funzione. Solo capaci di parlare alle spalle e quando i DR se ne vanno. Ma anzichè dire di Covi dite di voi ! Raccontate di come vanno i fatturati. Lidl non pubblica i bilanci e nessuno sa come va l’azienda ma almeno dite come vanno i fatturati e gli inventari se avete un po di coraggio !! Coniglioni
Cascio siamo tutti con te!!
Salutiamo quello che passerà alla storia come DR ZERO TITULI…come direbbe il caro vecchio buon Zanarotti…
Facciamo qui un elenco delle carateristiche dell’EX DR DI VOLPIANO:
COMPETENZE: NV (NON VALUTABILE)
LEADERSHIP: NV
CARISMA: AH AH AH
ORGANIZZAZIONE: 4
GESTIONE DELLO STRESS: 0
Adesso che panna bianca se n’è andato e la robertina isterica è tornata sotto la scrivania non c’è più nessuno a difendere il tuo culetto, a manovrarti da soldatino…e tu che vieni dai monti di Annette in mezzo al mare sei affogato….che brutta fine, con UMILIAZIONE. Quando ti guarderai allo specchio non potrai esimerti dal guardare l’uomo che sei, un VILE e CODARDO…
Fatti un esame, in questo blog nessun DR è stato mai tacciato di essere INCOMPETENTE come lo sei stato tu….
Ciao Lidl…..Auguri di Buona Pasqua….grazie di tutto…davvero!!!!
Ringrazio la gente che lavora per te. Grazie agli infami sono un uomo diverso…
Ci rivediamo presto.
un caro e sincero augurio di buona pasqua e buon viaggio per la Germania al signor EX DR DI VOLPIANO!! Sei durato poco eh caro mio…sei arrivato vantandoti di essere un paracadutista dal pugno di ferro, ci guardavi tutti con lo sguardo fisso da betè…non sei riuscito ad tirare la leva del paracadute in tempo!?! ih ih ih! Ti sei riempito la bocca infangando il tuo predecessore al quale non sei degno neppure di lustrar le scarpe, a proposito di scarpe: COMPLIMENTI PER L’INVISIBILE CHE ESCE DALLA SCARPA….RIDICOLOOOO va bene che vuoi competere con gli occhiali di scotch del RAM…ma un minimo di stile con tutti i soldi che indebitamente intaschi tutti i mesi! e così è tempo di bilanci ma tu farai presto…NESSUN OBIETTIVO RAGGIUNTO!!! PERSONE CHE TI STIMANO: 0 ZEROOOO, goditi il nuovo macchinone mentre vai in Germania e rifletti, rifletti il peggio per te deve ancora arrivare!!
good luck
Cara Zayra non sai di cosa stai parlando. il signor vai (minuscolo in quanto omuncolo) che per anni ha vantato la qualità dei prodotti lidl e che alla prima intervista ufficiale rilasciata da super capo della cooperativa Virgilio ha completamente rinnegato gli anni trascorsi in lidl, non poteva avere l’auto con autista in quanto non era il presidente. mi risulta che la buonanima di kash avesse auto con autista…
buona pasqua a tutti
Ieri a Marrasch ed un altro erano a Milano in una filiale per accertarsi che fosse tutto in ordine per l’arrivo di un “capoccione” dalla Germania credo, sono arrivati con mercedes ed autista, l’auto aveva uno stemma del Comune di Verona…. Non mi sembra che Vai quando si recava nelle filiali avesse l’autista….
salve gente..vedo che nessuno parla della direzione di pontedera..eppure i problemi iniziano a moltiplicarsi con la gestione del nostro attuale dr..per non parlare del ca con gli occhiali..pessima persona,poco intelligente e incapace di risolvere le problematiche..comunque il migliore di tutti e il caro responsabile sociale,che di sociale non ha niente..viscido come una serpe:)..diffidate mi raccomando,e se avete problemi rivolgetevi ai sindacati,sempre e comunque..aspetto che qualcuno,magari chi segue dall’interno le vicende in dr,ci racconti qualcosa,perche sembra proprio che le cose peggiorino giono per giorno..o via su,che siamo curiosi di conoscere noi schiavetti di filiale:)
Messaggio per il CA puttaniere di arcole… tranquillo che la paghi.
Il bambino con il mitra ha paura perchè è arrivato il suo turno e sapete che fa? Se la prende con gli altri
Ma che accadde in Lidl ? Sono tutti impazziti dal 4° al pian terreno. Vige il terrore più cupo e Marrasch con i suoi schiavi umani impazza. Altro che Fantozzi qui siamo alla tragedia! I suoi schiavi umani gli sono legati per il ruolo i soldi e le A8. Ma sapete che Marrasch si è ricomprato una nuova A8 spendendo solo di sedili 25 zucconi ? e noi siamo tutti co..ni (vale la rima). Raga così non può andare avanti ribelliamoci a questa gestione e tiriamo tutti fuori le palle. Organizzaimo uno bello scipero nei magazzini o nella filiale di Arcole. Magari quando c’è una visita dei grandi capi. Sapete poi cosa succede a Molfetta ?
***********AVVISO PER TUTTI************
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SE VOLETE MANDATE SEGNALAZIONI ANCHE VOI TRAMITE IL BLOG AGLI AMMINISTRATORI.
GRAZIE A TUTTI !!!!!
(Segue)
Per avermi insegnato che se è vero che le parole hanno un peso, solo gli ignoranti, intesi come coloro che ignorano, utilizzano espressioni quali “tatuarsi nel retro cranio” o “scolpirsi nella calotta cranica”, senza rendersi conto di evocare lugubri atmosfere da Ventennio, o peggio. Per avermi insegnato a parlare meno e ascoltare di più. Per avermi insegnato che i principi morali e il senso di giustizia sono la ricchezza più grande: guardarsi allo specchio al mattino è un lusso e un inestimabile piacere a cui nessuno dovrebbe rinunciare. Per avermi insegnato quali sono i miei limiti fisici, limiti oltre ai quali è opportuno non spingersi per motivi di sicurezza, salute e incolumità personale (e altrui).
Per avermi temprato alle difficoltà, a reggere la lontananza dagli affetti, a capire che, molto più spesso che talvolta, è necessario sacrificarsi per raggiungere un obiettivo. Per avermi dato un curriculum spendibile in realtà più eque, umane e attente alla persona. Per avermi fatto comprendere quanto la mia serenità, la mia famiglia e il mio tempo non siano sacrificabili in nome di una busta paga, per quanto cospicua e generosa. Per avermi insegnato e ricordato che perfino nel clima da basso impero in cui viviamo ci rimangono pur sempre libera scelta e libero arbitrio. Io ho scelto.
Il tempo passa, ma le ferite bruciano ancora. Ferite talmente profonde che non guariranno mai del tutto.
E in regalo un sentimento nuovo, mai provato prima, che solo chi ha vissuto questa drammatica esperienza può capire: l’odio.
Sarei vissuto bene anche senza.
Anzi, decisamente meglio.
Il giorno in cui sono uscito da questa azienda, uno dei più felici e limpidi della mia vita, avevo promesso che mi sarei lasciato tutto alle spalle, che non avrei più parlato di tutto ciò che di triste avevo visto e vissuto tra i magazzini delle filiali, le aule di formazione e le stanze illuminate da luci chirugiche della Direzione Regionale di Sesto al Reghena. Che avrei dimenticato, come si cerca di dimenticare un brutto sogno. Eppure il tempo passa e oggi, dopo oltre un anno (e un lavoro finalmente appagante e “umano”) sono ancora qui a leggere gli interventi di voi irriducibili che ancora resistete e lottate. Per questo motivo, scelgo di non tenere fede alla mia promessa di allora, finalmente consapevole che è rompendo il silenzio che si superano i traumi e che si aiuta la causa del cambiamento. Nella speranza che queste poche righe aiutino i prossimi potenziali neo-assunti a prendere una decisione giusta e consapevole.
Nel bene e nel male, poche cose.
Desidero portare in primo luogo i ringraziamenti da parte di tutta la mia attuale squadra al mio formatore, personaggio ben noto in azienda, per avermi insegnato come non trattare e non trasmettere ai formandi, ai propri colleghi e ai propri collaboratori, le proprie pur valide e ampie conoscenze. Ringrazio l’azienda per avermi insegnato a non lamentarmi ogni volta che il lavoro è duro: il lavoro è spesso duro ma dopo 6 mesi di quella formazione, vi assicuro, la peggior salita è comunque una discesa.
Per avermi fatto capire che non è instaurando un clima di terrore e di intimidazione che si ottiene il massimo da una squadra. Per avermi fatto conoscere, tra le altre cose, persone estremamente valide, lavoratori instancabili e grandi formatori. Per avermi insegnato che l’autocontrollo nel lavoro, come nella vita, è la virtù dei fortissimi, perché in certi frangenti essere forti non è abbastanza. (Segue)
Dr Mol – Cambio ai vertici fuori il D.R. e la cosa strana che il C.A. e felice come una pasqua ?!?!?
o perchè l’ha scampata lui o perchè sta in buoni rapporti con il nuovo Dr.
Il tasso di raccomandati continua a crescere e di quelli che lavorano bene a scendere, contento il bimbo col mitra contenti tutti (mica tanto).
…abbiamo tutti paura di lavorare…
certo, se si rischia il collo tutto il giorno oltre il normale orario di lavoro, fuori dal badge e facendo i salti mortali perchè costantemente mobbizzati, intimiditi e vessati dai bellimbusti della dr, pagliacci pieni di niente.
Cedrone, gallo mitico ! Sei tutti noi
ma chi è sto cedrone??
Chi deve sapere sa. Altri è meglio non sappiano
chi deve sapere sa, ma che cavolata è???
tanto lo sappiamo bene che in lidl sono gentaglia.
continuano a fare fuori gente, dal garzone ai cs…
e continuano ad assumere disperati…
Cedrone, di nome fa Emanuele.
Ci avevano provato in tanti e in tanti modi, e ora il male ha prevalso sul bene, ancora una volta. Cedrone, rimarrai nei ricordi di chi ti ha conosciuto davvero.
Ma cgi è sto cedrone???
Sempre in più in crisi: crisi di risultati crisi di nervi, crisi di tenuta, gli uomini che scappano dai tiranni nordio e bogo sempre più soli di fronte al loro destino
Da ex Lidl leggo solo ora i vs. commenti su un azienda che è in continuo declino e perdita,la cosa piu’ schifosa e ridicola è che tutto questo si riflette solo sui dipendenti delle filiali.
Ora mi chiedo se esiste altra azienda che perde fatturato nell’ordine delle due cifre,
margine nell’ordine del 7%,
diminuisce drasticamente lo stock nelle filiali (ha bisogno di liquidi)
MA CONTINUA AD ESSERE AMMINISTRATA DA QUELLO CHE CHIAMATE IL BAMBINO CON IL MITRA, anche se credo che anche lui sia una cosidetta “TESTA DI LEGNO” altrimenti questi risultati lo avrebbero scaraventato molto molto lontano.
Tutelatevi in tutti i modi possibili sindacati ecc., e non cedete alle provocazioni e minacce continueranno solo con chi sanno che le subisce e le accetta.
I Cs non sono nessuno,considerateli come dei cani alla catena, abbaiano abbaiano ma quando avrete preso le distanze faranno solo rumore.
ringarzio la LIDL per avermi portato a dare le dimissioni, ringrazio il beneamato c.s. C.M. per avermi trattato come una M…A per mesi,e ringrazio la finanza che mi è venuta a far visita grazie ai alla maravigliosa LIDL!!!!
GRAZIE A TUTTI MA ORA POSSO LIBERAMENTE MANDARVI A QUEL PAESE AZINDA DI SFRUTTATORI E FALSI!!!
finanza!!?? cosa vuol dire scusa??
Buon anno a tutti colleghi!!!!
W W W W penny market!!
Si sta da dio ed è inutile oltrechè ridicola linutile campagna diffamaoria che la lidl sta mettendo in atto. Il penny market si sta rafforzando e dopo aver preso due tra i più anziani direttori regionali sta facendo incetta di capi settori e capi area….meditate gente meditate!!
a me questi due commenti sembrano una campagna di penny x convincerci che c’è d peggio. Beh illudetevi pure d star bene in penny,tra due anni ne riparleremo soprattutto se siete dei direttori!
Anzi ne sono convinta perchè a questo sito ho fatto più di una segnalazione riguardo penny market che vadano a guardare come è stato fatto in lidl,ma guarda caso non mi hanno neanche risposto!
Ho lavorato in Penny e sto lavorando in LIDL…
Ma cosa stai dicendo? Ma a chi vuoi darla a bere?
Penny sta facendo incetta di ex LIDL solo perchè hanno silurato la vecchia gestione e, pagandoli un po di più, sperano di colmare un po’ del vuoto di organizzazione e gestione che invece LIDL ha, vista la sua presenza di 10 anni maggiore sul mercato.
Penny poteva già avere tutto, essere molto più forte: hanno iniziato affiancati da ESSELUNGA… eppure non hanno colto l’occasione e mandato tutto a put**ne…
Lo sfruttamento in filiale poi… Nella mia filiale (lidl) non ho mai visto una cassiera firmare safebag, tenere chiavi negozio e promettere livelli senza mai darli. Non ho mai visto gente fare il doppio delle ore contrattuali… In penny era (ed è) la norma! Ora addirittura vogliono far fare gli ordini per reparto alle cassiere (in penny)!!!! mi viene da ridere. e quando le cose andranno male con chi se la prenderanno? con chi non ha le responsabilità?? o con il nuovo staff dirigenziale??
Cara KATIA MA NON DIRE STRONZ…..
Io dalla Lidl sono scappato in PENNY e NON C’E’ paragone !! qui non sei un numero ma una PERSONA e la mattina non ti svegli per andare a lavorate con il terrore di chi o come ti umilieranno oggi !!! Cara LIDL non provare a mettere falsi Post come questo per evitare che chi vuole e ha una scelta la sfrutti…….. Altro che dr Molfetta patria di clientelismo dove il capo area ha messo parenti e amici ovunque meditate gente meditate
Mi spiace ma io lavoro in penny sul serio,e non so in quale PV tu lavori ma dimmelo che mi trasferisco lì!Il mio ragazzo è un ex direttore penny e dopo tre anni se n’è andato dalla disperazione,ora è un terzo livello alla lidl e non tornerebbe indietro. T mando a questa pagina e poi dimmi se pensi ancora che sia la lidl a scrivere
Non capisco perchè non vedo il mio commento quindi stringo e lo riscrivo. Vorrei tu avessi ragione ma purtroppo lavoro davvero al penny market,nn so in quale pv tu t trova ma se me lo dici mi trasferisco lì..
quando hai voglia leggi un po’ d testimonianze a questo indirizzo a meno che tu nn creda siano tutti postati dalla lidl……
http://www.gdonews.it/2008/09/penny-market-cambia-vestito-in-italia-test-per-un-nuovo-format-discount.html#comment-3194
Pian piano si sta scoprendo il VERO perchè dei risultati sempre eccellenti della direzione di SAR. Abusi, leggi non rispettate, turni di lavoro massacranti, (Tanto il responsabile sociale non risponde al telefono..è vero SIG. SANDRI?!? con la compiacenza di sacilotto e corrà) e ora questa farsa dei colloqui…capi settore che, a ragione, stanno scappando da tutte le parti. Non basta + nemmeno l’auto presidenziale a tener buoni i cs che se ne fregano dando le dimissioni….è ora di far scoppiare la bomba….BOOM
Vado a lavorare che devo timbrare!! Ah Ah Ah
io sono d’accordo con te, su tutto!!!! ma se guardi nella foto che hai in filiale ti accorgi che quello a cui telefoni è la persona sbagliata.
magari non riceverai ugualmente una risposta però almeno telefona agli interlocutori giusti!
io su quello nuovo non posso dire niente, mi ha fatto prendee anche soldi in più in bsta paga.
un vecchio saggio mi diceva:”I più bravi se ne andranno…”
Constato con amarezza che AVEVA RAGIONE
Eh sì cari amici, l’amministratore delegato rassegna le proprie dimissioni, un alto dirigente M.S. STORICO della direzione di Sesto al reghena (a memoria mi sembra di ricordare che l’anzianità ammonti a 17 anni DICIASSETTE) rassegna le dimissioni…e noi restiamo con il bambino con il mitra, le segretaria isterica…ovvero il nostro direttore del personale e pochi altre menti SCELTE…chissa’ su quale pianeta ci porteranno…nel frattempo un affettuoso saluto all’orfanello direttore di S.A.R.!!!
NON CI CREDE PIU’ NESSUNOOOOOOOO NESSUNOOOOOO NESSUNOOOOO
anche il Maurizio nazionale, l’indistruttibile, l’intoccabile, l’inarrestabile.. ci ha lasciato…..e Umberto rimane sempre più solo!
In Penny mi sa che succede di peggio…almeno voi Lidl siete riusciti ad ottenere qualcosa,ma in Penny i lavoratori sono ancora troppo ricattati e spaventati x far uno sciopero o simile..
MA NON DIRE STRONZ…..
Io dalla Lidl sono scappato in PENNY e NON C’E’ paragone !! qui non sei un numero ma una PERSONA e la mattina non ti svegli per andare a lavorate con il terrore di chi o come ti umilieranno oggi !!! Cara LIDL non provare a mettere falsi Post come questo per evitare che chi vuole e ha una scelta la sfrutti…….. meditate gente meditate
Ragazzi non vi lamentate provate a lavorare in Auchan poi mi direte le persone sono animali…e se per colpa loro ti ammali sei finito…perchè per loro non conta quello che hai fatto fin ora conta il fatto che sei in malattia…è troppo difficile rendersi conto che sono degli sfruttatori e che giocano sul fatto che la povera gente ha una famiglia da mantenere che però non riesce neanche a vedere!!!
Ma quanto buonismo CHIARAMENTE FINTO! del nostro direttore del personale e del responsbile sociale…adesso vanno in giro facendo finta di interessarsi dei problemi o per sentirsi dire cose che già sanno e che loro stessi hanno contribuito a tenere sotto una spessa coltre….NON CI CREDE + NESSUNO….o forse hanno SOLO paura che sia venuto il loro momento e allora fanno finta di fare qualcosa per imbonirsi il nuovo presidente?!?! MAh mah….
Notiamo tutti una cosa: si dice la crisi.
Si chieda a Silvio, la crisi è passata.
Si chieda alla gente comune: non è così.
Ma Lidl Italia ha sempre un posto di lavoro per voi!
Alla pagina http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.pos_aperte.index
si trovano decine di opportunità di lavoro.
Proviamo tutti a mandare una candidatura all’ufficio competente, e vediamo che accade.
Tralasciando rarissimi casi di assunzioni che – è inevitabile – capitano qua e la per l’Italia per sopperire ai tagli attuati dal Marrasch o per non cadere ammazzati da maternità, infortuni o quant’altro…chi negli ultimi tempi ha assunto Lidl(escluse le ormai note a.v. che fanno lavori sotto le scrivanie)???
…ossia…non è che per caso qualcuno dalla direzione metta annunci di assunzione fasulli nel sito a tranquillizzare tutti col messaggio che “lidl è per te”
Puzza vedere sempre i soliti annunci, cambiate ogni tanto, no…monotoni!
salve gente..ma di pontedera non parla piu nessuno?no perche ultimamente e arrivato un direttore regionale che sta creando un sacco di casino nelle filiali..merce sopra merce,anche quando non serve,promozioni sopra promozioni,anche quando gli articoli non sono pubblicizzati sui volantini…per non parlare delle richieste continue di giacenze,le piu assurde,frutta e verdura assegnata senza motivo(e rotture alle stelle).
IL CAOS REGNA SOVRANO e i cs non osano aprire bocca onde evitare cazziatoni…e la m…a e tutta nostra…un consiglio gente,che poi e sempre lo stesso,fate come me sindacalizzatevi,piu siamo e piu timore gli mettiamo!!!!!!
Certo che a Volpiano si fa di tutto tranne che cercare di risolvere i veri problemi…quelli del secondo piano della direzione regionale!!!! Sono tutti lì e qualcuno prima o poi se ne accorgerà!!
Certo che se i cs pensassero un po meno a ‘collezionare’ av e un po di più ai problemi delle filiali forse le cose andrebbero meglio….
Certo che se i cs pensassero un po meno a ‘collezionare’ av e un po di più
ai problemi delle filiali forse le cose andrebbero meglio….
A Volpiano si ricomincia con la brutta abitudine di simulare dei furti alla cassa e questi sono persino dei dirigenti.
Reagite! chiamate immediatamente i carabinieri! questa è una pratica illegale che va denunciata.
scusa? puoi spiegarti meglio?
Un dirigente senza farsi riconoscere fa degli acquisti in negozio nascondendo degli articoli nel carrello.
Secondo loro la cassiera dovrebbe accorgersene e se non lo fa viene redarguita davanti a tutti e minacciata di lettera disciplinare.
La prima cosa da dire è che qualunque provvedimento disciplinare non sarebbe valido perchè figlio di una pratica scorretta e illegale.
La seconda è la pericolosità di simulare un furto, questo ha già portato conseguenze gravissime in passato perchè davanti a un furto non si sa mai quale può essere la reazione dei dipendenti e dei clienti presenti.
Quindi a chiunque capitasse un fatto del genere chiami immediatamente il 112 per denunciare l’accaduto.
Leggendo questo post , posso solo dirVi che cio’ che succede(va ?) in Lidl e’ la normalita’ anche nelle altre catene, e badate bene, non solo di Discount, ma anche di supermercati locali.
Le chiacchiere stanno a zero: la voce ‘personale’ e’ sempre l’ultima nella lista dei premi e delle gratifiche, e (fanno credere) sempre la prima nella lista dei costi.
Nei negozi in genere, si assume la meta’ della gente che servirebbe realmente, poi con la scusa delle clausole di flessibilita’, gente assunta a 20-25 ore se ne trova a fare il doppio (ovviamente senza poter dire bau!).
Sarebbe ora che sindacati, ispettorato del lavoro e quanti altri possono controllare queste cose, cominciassero seriamente a tenere sottocchio la Grande Distribuzione.
PS: non parliamo poi dei contratti di assunzione; gente che lavora per anni facendosi 6+6 mesi a t.d., stacca 20 giorni e poi viene riassunta per altri mesi di t.d., mentre nei punti vendita la percentuale di personale a tempo indeterminato sta scendendo a livelli ridicoli !!!!!!!!!!!!!!
CI pensino quelli che vanno blaterando di flessibilita’ e disponibilita’… altro che flessibilita’, vite da precari io le chiamo !!!
E’ un gran casino, è un continuo via vai, gente che va gente che viene, anche VAI l’han mandato VIA e non è solamente un simpatico sciogli lingua…chissà come si è sentito il nostro EX amministratore delegato mentre rassegnava SPINTANEAMENTE le proprie dimissioni..sicuramente appesantito per tutti i soldi che sicuramente gli hanno messo nel borsello!!!…chissà se si è minimamente immedesimato in tutto coloro ai quali ha rovinato l’esistenza, chissà…ma ora aspettiamo la notizia delle dimissioni della sua SEGRETARIA ROBERTINA…..lo champagne millesimato d’annata è già al fresco…..!!
Ciao Ciao Ciao Ciao VAAAIIIII…..
Vai ha firmato? Davvero? Uhhh. Notiziona.
Perchè?
E gli acquisti son sempre in seggiola?
No perchè di questi tempi le filiali sono piene, i magazini stra-stra-pieni. E le balle del personale ancora di più nèh..
Io non mi giro, o vai avanti o vai indietro…
O Vai Via “Via Vai” ah ah ha…
ciao a tutti i cf col magazzino-sardina.
Mi fa Piacere (e dispiacere nello stesso tempo,perchè vuol dire che lavoriamo in un posto schifoso) notare che parecchi dipendenti Lidl si lamentano delle stesse cose di cui mi lamento io. Mi spacco la schiena per quest’azienda da oltre 6 anni e i ritmi e le condizioni di lavoro in tutto questo tempo non sono affatto mogliorati.Tuttaltro….sono rimasti gli stessi: Correre continuamente,spostare pesi eccessivi sempre a folli velocità,se qualcuno sta male chi rimane a lavoro fa il doppio della fatica perchè non arrivano aiuti dall’alto,la pausa la si fa con un panino al freddo sopra un bancale in magazzino. E poi vengono a dirti che siamo fortunati ad avere un’impiego con i tempi che corrono. Ok,sono d’accordo…almeno portiamo a casa uno stipendio,però questo non significa che dobbiamo farci schiavizzare. Guardate che c’è gente che purtroppo è disoccupata ma c’è anche chi lavora in condizioni assai migliori delle nostre! Mi sarei un pò rotto le palle di guardare sempre chi sta peggio di me! Sono contento di sentire che i sindacati fanno sempre più breccia tra le spesse mura delle filiali.Questo è un bene perchè dobbiamo sfruttare il più possibile ogni nostro diritto. E smettere d avere paura dei ricatti psicologici dei vari cs,ca,dr…….. Non c’è niente di male nel voler lavorare in condizioni più umane,cari colleghi.
W FELICITA, W ALBENGA, M DR VOLPIANO.
LEGGI LEGGI BENE CARO SIG DR E CAPO AREA DI VOLPIANO….
Ringrazio Gatto Silvestro. I suoi post dell’8/10 e 13/10, relativi alla delirante consuetudine di alcuni, di continuare a lavorare dopo aver timbrato l’uscita, sono scolpiti a lettere di fuoco sul modesto sughero della bacheca sindacale della filiale di Albenga!
Mi unisco all’appello: N0N FATELO. Lavorando gratuitamente violate la legge, danneggiate i vostri colleghi, adottate un comportamento immorale ed incivile e in caso di infortunio non siete coperti.
Cara Felicita almeno una che si unisce al coro, in questo periodo si ha come l’impressione di regredire, da un lato ci sono dei miglioramenti e dall’altro sembrano aumentare le mazzate! Noi lavoratori sul campo (in filiale) abbiamo gli strumenti per migliorare le cose e anzichè farne buon uso viene mercificato il tutto per puro egoismo ed individualismo, vorrei dire a questi signori che persistone nel lavorare oltre l’orario timbrato e che si aspettano in cambio promozioni ed encomi che niente di tutto questo arriverà, sono solo delle piccole pedine in mano a feroci giocatori. Nel frattempo però avranno danneggiato con il loro agire altri onesti lavoratori, loro colleghi. Per il bene comune non è più “di moda” pensare ed agire, purtroppo, ma non arrendiamoci continuamo a divugare con parole ed azioni il nostro pensiero. Un saluto a tutti….belli e brutti….
Ciao a tutti… vorrei avere una conferma da qualcuno che ha il coraggio di darmi questa conferma: sapete se il direttore regionale di arcole se la fa ancora con una certa ex cassiera della bassa veronese ?
Vediamo chi ha il coraggio….
Mi serve solo una conferma…..
e poi…
Senza dire e fare nomi di certi CS sposati che scopano a destra e a sinistra….
Sono stufo…. stufo, stufo. Tanto qui non cambiera mai nulla….
Ho pure sentito dire che sul lago d’estate assumono solo personale alla prima esperienza cosi li sfruttano fino all’osso, cosi l’anno dopo non si ripresentano ma fanno anche contratti con buona uscita….
IL fatto è che chissa come mai l’ispettorato del lavoro non passa mai di la….
Mah….
Good Bye Lidl….
fatemi capire… a Biandrate salta il DR, ci mandano quello di un’ altra direzione e al seguito i capisettore della stessa… ma solo quelli che non hanno famiglia…. certo perché loro una vita non ce l’hanno… vivono solo per le filiali! Fidanzate e genitori non significano nulla… sono sempre più shoccato
Basta !! Basta!! Basta !!
Se passa il Ca o Dr e vi vuole convincere a firmare le dimissioni per i motivi soliti (non sapete organizzarvi, le revisioni vanno male, la filiale fa schifo, i preritiri ecc.) si non meravigliatevi dicono a tutti le stesse cose e quando vi prendono in disparte dicono che siete solo voi che non sapete fare il vostro lavoro, non abbiate timore non firmate e continuate a iscrivervi numerosi a qualsiasi sindacato voi vogliate (cosi la Dg capira’ che se qualcosa non va’ non è colpa nostra) ma della politica lavorativa distruttiva che stanno portando avanti quest’ultima porterà solo ad un’iscrizione di massa ai sindacati. Adesso sta’ a loro farci capire se questa politica è imposta dall’alto o se dipende da alcuni loro c.a. che sanno solo fare mobbing.La dr non la scrivo perche il discorso e generalizzato ma lo potranno capire dal numero di iscritti di quest’anno (cosa che prima non esisteva).
Ma sì, fate bene a lamentarvi di tutto e di tutti, ma non preoccupatevi perchè anche per voi arriverà un Marchionne come per noi e allora sì…. che riderete!
La stessa sorte capita anche ai cs…sono una moglie a dir poco imbestialita contro questa azienda del cavolo che oltre ad avermi tolto per tanti anni mio marito almeno per 15 ore al giorno…lo ha anche reso talmente impaurito che è assolutamente incapace di una seppur legittima reazione. Da mesi ormai è vittima delle più bieche vessazioni, dei più sporchi giochini e tranelli, di quello che in gergo non fare fatica a chiamare mobbing…è il suo turno, perchè come tutti quelli che conoscono l’azienda sanno prima o poi a tutti capita di diventare improvvisamente inetti, di non saper più lavorare e di essere quindi inadeguati per poter proseguire nel ruolo di cs,la frase più ripetuta è che è venuto meno il rapporto di fiducia…si viene quindi ripetutamente invitati a dare le dimissioni o ad essere pronti alla guerra…visto che nessuno ha voglia di fare la guerra, la vita è già abbastanza dura, lo sfinimento porta alla consegna delle dimissioni…ma in un periodo come questo questo come si può anche lontamente pensare di poter rimanere senza lavoro senza un GIUSTA CAUSA????? Chi come mio marito lavora 15 ore al giorno con mezzi spesso inadeguati sacrificando la vita privata, la propria persona…tutto…perchè deve trovarsi alla porta in questo modo???? viste le sue precarie condizioni psicologiche la guerra ho deciso di farla io e prima che la Lidl ci veda perdenti tenterò tutte le strade…una persona seria, onesta ed estremamente responsabile come lui non merita di certo questo ingiusto trattamento…a che sindacato vi siete rivolti? avete dei consigli da suggerirci?? grazie di cuore a chi vorrà anche in modo anonimo venire allo scoperto…
Signora Verdecchia vada alla CGIL e faccia fare vertenza a suo marito e eviti che dia le dimissioni.
Non è l’unico cs ad aver intrapreso la via della vertenza.
Bisogna aprire le natiche a questi uomini di niente
Io della direzione di Volpiano propongo l’inserimento del badge anche per i capi settore.
Lo scopo è duplice:
il primo è vedere i protetti che si imboscano e nonostante vengono lodati e protetti dal regnante capo area
il secondo è far emergere dal Pze che il nostro capo area ci obbliga a lavorare di notte, per interventi straordinari….una volta è la visita di sig. Pastore, l’altra del direttore vendite, l’altra ancora per sanare uno spiegel….BASTAAAAA SIAMOO STUFIIIII e posto il fatto che complice di tutto questo è il signor dr….chiediamo AIUTOOOOO ad ARCOLEEEEEEEE
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
AIUTOOOOOOOOOOOO
Saluti da VOLPIANO
Il badge, adesso si scoprono gli altarini.
l’introduzione del badge serve all’azienda a tutelarsi. Dove il cf farà 20/30 ore oltre quelle previste dal contratto….è colpa sua, il cs vi dirà che non è in grado di organizzarsi.
Bella pensata, complimenti Lidl!
Ci hanno fregato tutti con quel badge, così l’apprensione per la timbratura si aggiunge ai già noti deliri per la presenza delle firme sui moduli (frutta-ufficio-temperature frigo-vasche-mp), che pongono il dipendente perennemente in una condizione di incapacità, che serve a creare sottomissione, a generare malumori nel gruppo, a stabilire le gerarchie, che sono la base del gruppo, ed alla fine la base delle multinazionali.
Sembra che dalla Germania abbiano scoperto che i cs più astuti inizino l’inventario molte ore prima della chiusura, a negozio aperto, per raddrizzare i dati. Con ca e aca compiacenti – ovviamente.
I soliti italiani …
Il badge serve all’azienda se chi è in filiale permette che sia così. Se tutti quelli delle filiali rispettassero il proprio orario e non lavorassero IN NERO E SENZA ESSERE PAGATI l’azienda non avrebbe in mano quest’arma che le permette di dire che in questa filiale non vi sapete organizzare….siete degli incapaci…..ecc.ecc…..Quindi sta a noi utilizzare il badge con un pò di sale in zucca…. e non per apparire i più fighi e più bravi come fanno certi…che poi a me non me ne frega nulla se uno vuole rompersi il cu.. e lavorare a nero……vada pure a raccogliere pomodori o uva…visto il periodo, ma all’interno dell’azienda nel rispetto di ogni collega facciamo tutti le nostre ore in onestà!!!!!
BASTA LAVORARE SENZA AVER TIMBRATO!!!
Salve a tutti, invito tutti i lavoratori a rispettare il poprio ed anche l’altrui lavoro, ho saputo per certo che in giro per l’Italia c’è gente che timbra l’uscita e poi continua a lavorare ore su ore. Questa è una cosa indegna! Farsi belli ed ottenere così la produttività alta, aaaa ma la filiale tale ce la fa benissimo…loro sì che sono bravi….e poi scopri che lavorano 20 o 30 ore alla settimana al di fuori della timbratura. Vi siete bevuti il cervello???? Questo si chiama manomissione di dati, lavoro nero, peggio neanche è retribuito!
Così facendo fate il loro gioco e a che pro???? Per una pacca sulla schiena? Invito tutti a NON farlo e anche a denunciare chi lo fa! Ne va del lavoro e del rispetto di tutti noi onesti lavoratori!
Il caos regna sovrano nella nostra direzione.
L’unico assillo è quello delle ore, per il resto il capo area altre risposte non sa dare…si presenta sempre con le mani in tasca da grande manager poi non sa risolvere un problema che sia uno, dice una cosa che poi dopo un attimo dimentica, ti accorda lo straordiario poi davanti all’altro genio del direttore ritrattta….che schifo che schifo. Meno male che tra un po’ arrivi tu Damiano almeno il dr potrà mandare a casa questo burattino arrogante e inconcludente.
Ma di quale DR parli? Che sia la DR MOL? perchè dalla tua descrizione il CA assomiglia proprio al nostro TANTO amato soldato palla di lardo (non che gli altri CA della Dr siano migliori anzi non si salva manco il direttore regionale!!!) Merita di andare a casa. Arcole, dove sei??? E che è questo Damiano a cui ti riferisci? Aspetto risposte/conferme!
Condivido il commento di Fuori dal Coro. In effetti, in sei anni e mezzo in cui lavoro in questa specie di caserma chiamata Lidl,in più di una filiale della direzione di Arcole,non ho visto miglioramenti nei metodi utilizzati da questa azienda con i propri dipendenti. Il personale di filiale continua ed essere sempre troppo poco per la mole di lavoro che bisogna svolgere. Sempre di corsa, fatica fisica e stress fanno si che molti dipendenti si mettano in malattia. Chi rimane in filiale non riceve alcun aiuto dall’alto e così si carica anche del lavoro di chi è a casa.Poi,tutto ad un tratto arrivano i famigerati capi in supermercato,a bordo di grosse AUDI, con le loro belle giacche ed iniziano ad urlarti (RIPETO:URLARTI!) addosso quanto tu sia incapace di gestire la filiale in cui lavori,utilizzando quelle inutili tecniche di terrorismo psicologico che vengono loro insegnate fin dai primi mesi di addestramento. Secondo me è arrivato il momento di tirare su la testa,cari colleghi. E’ giusto che i dirigenti svolgano il loro compito, ma con il massimo rispetto di chi fa andare avanti tutti i giorni le filiali.Il rispetto non c’entra niente con il lavoro,tenetene ben conto quando avrete di fronte un capo settore/area/regionale….davvero troppi!!
Per troppo tempo ci hanno ricordato fino alla nausea i nostri doveri, nascondendoci al contempo tutti i nostri diritti. Guardate che ne abbiamo parecchi che non conosciamo affatto e dei quali ovviamente non godiamo! Fatevi un favore:iscrivetevi tutti ai sindacati. Più numerosi siamo e più facilmente otterremo delle vittorie all’interno dell’azienda.
Concludo ricordando a tutti che….Ok che per vivere bisogna lavorare, l’importante è farlo in condizioni decenti e soprattutto conservando la propria dignità.
Bisogna far capire sin dall’inizio, per chi entra, che non bisogna sottostare alle richieste fatte in maniera subliminale dal responsabili di reparto. E’ importante che questo atteggiamento sia supportato e sostenuto dai più anziani, perchè in lidl generalmente si entra senza esperienza lavorativa. Questo è un primo pronlema perchè non conoscendo le altre realtà lavorative molto spesso il dipendente pensa di trovarsi nel torto quando gli contestano quaòcosa ed aspetta sempre un pò più di tempo prima di alzare la testa! Il lavoro che bisogna fare è di logorio interno. Noi dipendenti siamo oltre 8.000 in Italia e ….. se organizzassimo uno scipero generale? Sapete quanto perderebbe Lidl se sciperassimo tutti anke solo x 1 giorno?
Direi oltre 50 milioni di Euro e non potrebbero licenziarci tutti! Se poi lo sciopero si protraesse per 2/3 giorni i danni sarebbero così gravi da far cambiare idea a chi ci sta sopra!
P.S. Immagginatevi magazzini e filiali chiusi per 3 giorni consecutivi, la perdita prevista / potenziale potrebbe essere dell’ordine di centinaia di milioni di euro! Ribelliamoci dall’interno. Possiamo fare numero. Siamo noi la forza di questa società nel bene e nel male, ma soprattutto per il nostro interesse, perchè del nostro la società poco gli importa!
Si, “starai simpatico”
perché ti posso garantire che scenari di abuso capo filiale – addette alla vendita, o capo settore – capo filiale sono sempre stati all’ordine del giorno anche se in misura minore dopo le “purghe” post blog Beppe Grillo.
Declamare un “se non succede a me non succede” o girarla “a la” se non vi va bene, andate non aiuta chi si trova in difficoltà e offende chi è impegnato a rendere LIDL un posto migliore nel quale lavorare.
Notizia di venerdì 01/10/2010 Beia, Direttore Regionale di Biandrate ha rassegnato le dimissioni (versione ufficiale), secondo me è stato fatto FUORI! Sarà sostituito temporaneamente da Rocchi, penso che molti di voi lo conoscano, io lo conosco molto bene visto che in passato è stato anche il mio CA quando Milano era sotto la DR di Somaglia con a capo proprio Beia. Non ho una buona opinione di Rocchi…inoltre è la persona più antisindacale che io abbia mai conosciuto! P.S: mi dispiace per Beia perchè non penso fosse una cattiva persona ed inoltre era uno che quando arrivava in filiale la prima cosa che faceva era salutare le addete alla vendita, cosa assai strana visto che in Lidl, la maggior parte dei CA, CS, ecc, non conosce nemmeno l’ABC dell’educazione. Inoltre era anche uno che non si risparmiava mai e, se c’era da rimboccarsi le maniche, lo faceva a differenza di molti CS e CA!!! Cmq. questo dimostra che la scure della Lidl non salva nessuno! Adesso nella DR di Biandrate cagano addosso e si chiedono quale sarà la prossima testa a cadere eheheheh
…io lavoro in lidl da tempo ho girato molte filiali eppure tanti degli scenari descritti dagli anonimi coraggiosi non li ho mai visti….o sono fortunato io o alcuni di voi sono eccessivamente lamentosi, il lavoro se non pice si può anche cambiare, io personalmente qui sto meglio che nella concorrenza ITALIANA da cui provengo ma molto meglio, si fatica ma è normale, oraristrani minaccie controlli?????boh staremo simpatici…
certo, da come scrivi si capisce che sei un operativo di filiale… mi piacerebbe capire se sei dietro una scrivania in dg o in qualche dr, pronto a vessare il personale di filiale e a zerbinarti davanti al padrone.
ma tu…caro collega…dato che dici che tutto quello che hai letto sul blog non corrisponde a verità…sei proprio convinto di lavorare nella Lidl? Perchè se affermi quello che hai scritto nel tuo commento o hai i prosciutti sugli occhi o sei un neo assunto.
io lavoro da anni alla corte della lidl e ho visto di tutto.
-Mobbing
-Favoreggiamento di una commessa che è ststa promossa in ufficio per non essere licenziata dopo aver timbrato per una collega assente perchè concubina del amm. delegato.
una cf che ha fornito una falsa testimonianza a favore di un dir. regionale contro un capo settore in una vertenza sindacale graziata dopo aver aggredito fisicamente un’altra collega.
-Capi settore che minacciano di licenziare o non rinnovare il contratto a chi non accetta di consumare i propri permessi.
potrei andare avanti ma non mi basterebbero i caratteri a disposizione.
Se trovassi un altro posto me ne andrei ma purtroppo un lavoro oggi non è così semplice da trovare
bugia grandissima…o ma riesci a dormire la notte VERGOGNATI!!!!!
Scusate una domanda…ho chiesto al sindacalista ma non mi ha fatto piu sapere nulla…
E’ vero che ai primi livello si può cambiare orario senza rispettare l’a x c e devono fare 42 ore settimanali e non 38?
Perchè è quello che succede da me,il cs obbliga a metterci noi primi liv 42 ore di orario e inoltre causa assenze,richieste varie ecc di settimana in settimana si arriva al sabato e l’orario deve essere cambiato e tutti gli impegni che uno si prende extra lavoro vanno a farsi friggere.
A detta del CA e del CS l’orario a x c vale solo x le le AV e non x i primi liv,è vero ciò?
Ma quando hai cominciato a lavorare in lidl?!?! l’altro ieri?
Cambia poco da quanto tempo uno lavora,ogni giorno ne escono con qualcuna nuova e se non hai un sindacalista che ti segue a modo ti fregano come vogliono
Ciao!
Da quel poco che so io il tuo orario è di 38 ore. Oltre tale orario, per il quale sei giustamente pagato forfettariamente, non sei obbligato ma in casi di emergenza sei tu a valutare un 5 o 10 ore in più (o di più ancore, vedo tutti igiorni cf che si ammazzano). Un tempo si usava dare un erogazione oltre che allo stipendio quando si oltrepassava un certo numero di ore (sempre in accordo con il tuo CS), ad oggi non saprei dirti.
Cmq, mi presento, sono un cm della direzione di arcole, ex av, in attesa di passare avanti con tanto desiderio.
A volte mi chiedo se esistono modi per facilitare la crescita, se tu ne conosci qualcuno,,, bè fai un fischio…
Nella dr di biandrate, è ormai di moda RUBARE LETTERALMENTE nelle tasche dei dipendenti facendo usufruire in maniera obbligatoria senza che i dipendenti ne abbiano fatto richiesta dei permessi retribuiti.
Tale azione viene giustificata secondo loro col fatto che scende il fatturato e di conseguenza la produttività (fatturato : ore lavorate)che si dovrebbe aggirare da 350 a 370.
quando però la soglia dei 370 (come spesso accade)viene varcata al contrario a chi si è fatto un culo come un camino non spetta nulla.
Quello che mi ha fatto rabbrividire è sentire addirittura gente che è convinta che per star tranquilli è meglio non essere iscritti ai sindacati, come se la posibilita di essere tutelati potesse innescare da parte della mamma lidl per mezzo dei suoi scagnozzi una serie di pressioni, spostamenti in altre filiali allo scopo di arrivare al licenziamento.
L avoratori
I ncazzati
D ella
L idl
UNIAMOCI E LOTTIAMO!!!!!
Grande PASTUCCI,
sono molto felice del tuo reintegro in azienda!!
Non accontentarti di poche ” noccioline…. ”
il posto in LIDL fino alla pensione ……
NON HA PREZZO!!!!!!!!!
Mi auguro che le denunce penali fatte qualche anno fà per MOBBING si trasformino PRESTO in RINVIO A GIUDIZIO da parte del GIP ( Giudice per le indagini rpreliminari )
così da poter far luce ” finalmente” sui trattamenti rivolti ai lavoratori della Direzione Regionale di Volpiano e non solo…
Ciao Leo!!
Chissà che qualcosa si muova anche qui a sesto; per ora unica cosa che si muove sono i cog….. di noi cs; abbiamo un Dr schizzato che (forse per la strizza) non dorme la notte e durante il giorno fa belle improvvisate in filiale. Ma non si rende conto quanto ridicolo sia tutto ciò? chissà magari venerdì alla routinaria riunione oltre alle solite fralloccate e pettinate di chioma una buona notizia ci verrà data…. Chissà magari se ne va SPINTANEAMENTE
Hai ragione. Dobbiamo far fronte comune. Perchè non organizziamo una cena per discutere sulle mosse da intraprendere? Ti ricordi quanti eravamo a quella con Salerno? Sarebbe un bel colpo riorganizzarci.
Per Pastucci sono contento. Ha fatto valere i suoi (nostri diritti).
Aspetto un segnale……
Io sono sotto Pontedera ma visto che a Torino siete forti vorrei avere qualche dritta. Come possiamo contattarci?
Caro Pastucci, felice rientro in azienda! Gradirei darti un consiglio: appena sei operativo iscriviti alla cgil (gente veramente tosta) e fatti fare una bella formazione per ciò che riguarda la sicurezza sul lavoro. Metti la Lidl in condizione di rispettare tutto ciò che mette per iscritto nella valutazione rischi, e vedrai che le cose miglioreranno sensibilmente.
volete un consiglio per aumentare il fatturato?aggiungete al logo lidl affiliato pastucci!!!!
Bravi bravi a voi di torino rompete il culo a tutti se lo meritano sti pezzi di m….
Torno a ribadire il fatto che ad Arcole sono ancora peggio e mi dispiace solo che nessuno dei coglioni che lavora (io escluso) abbia il coraggio di scrivere o fare qualcosa contro sti pezzi di merda, ma visto che Arcole legge questi post tutti si cagano sotto per paura…. DICO SOLO CHE TUTTI QUELLI CHE LAVORANO NELLA DIREZZIONE DI ARCOLE SANNO SOLO PARLARE PARLARE PARLARE…. DA SOLO NON POSSO FARE UN CAZZO…. CIAO A TUTTI VOI LIDELLIANI….
co co co co co cooooo co co co co co co cooooo oh ma che bell’uovo che ha covato il nostro covi…..co co co co co co cooooo…..le azioni scellerate del nostro direttore di torino stanno per dare i primi frutti….co co co co cooooo
BENTORNATO PASTU!!! TORINO IN RIVOLTA!! basta lavorare gratis….via questi dirigenti via questi buffoni da circo….
Leo facciamo casino dall’interno. Che tremino questi quattro pupazzi mascherati da tagliatori di teste.
Noto con piacere che nella DR di Torino si stanno perdendo un po’ di cause! Dopo un CS reintegrato, ora avremo due CF in forza per imposizione del giudice. Sono entusiasta di riabracciare Pastucci. Ora, chissà se i nostri colleghi imbecilli, avranno meno paura dell’azienda?
Adesso che il CF di Carlo Alberto tornerà al suo posto ci sarà da divertirsi.
La battaglia continua. Il numero cresce: Pastucci uno di noi!
Bene, bene! Il caro Pastucci, CF di Via Carlo Alberto è ormai prossimo al rientro, vista la sentenza di reintegro del tribunale di Torino. Licenziato come al solito per futili motivi ha fatto valere i suoi diritti, fino in fondo! Ed ora tornerà dei nostri. Amici la battaglia contro i soprusi della Lidl è possibile. Pastucci è l’ennesimo nostro esempio. Bene, bene! In attesa del rientro di Chiara…. Caro Furgiuele: hai visto che a volte i CF licenziati ritornano?
Cosa staranno pensando ad Arcole? Magari ad un altro trucco per farlo nuovamente fuori?
Vai Pastu!!! Tu si che sei duro a morire!!!
ciao emanuele,lavoro anche io per la lidl,sono av,ma credimi e 1 mondo schifoso.
io ho i cf ke è 1 bastardo nell’anima,fa dispetti di tutti i tipi.ci fa sapere l’orario il sasbato per la settimana successiva,e durante quella settimana di lavoro continua a cambiare i turni,poi fa dispetti e bastardate di tutti i generi,il bello è che qualche superiore sa queste cose e nn prendono provvedimenti!!!!!! come si può lavorare in questo modo? ciò che letto mi fa vedere molto chiaramente che sono tutti ……..
Perfetta descrizione di un qualunque capo filiale.
ma nooooo, non ci fanno lavorare di notte senza timbrare.nooooo i nostri capi non nascondono niente….solo lavori puliti, 38h spaccate con la pausa nel mezzo, si entra in due e si esce in due…..MA QUANDO LA FINITE CON TUTTE QUESTE IPOCRISIE?! E I SOCIALINI DELLA ROBERTINA CORRA’ DOVE SONO??? AH PREFERISCONO NON VEDERE E NON SENTIRE …e DICIAMO AGLI EX FORMATORI E SOCIALI DIVENTATI DIRETTORI REGIONALI O ALTRO UNA SOLA COSA:
VERGOGNATEVI!!!
VERGOGNATEVI!!!
ATTENZIONE ATTENZIONE Giovedi 19 agosto i tedeschi arrivano ad Arcole…. Non ordinate pannolini…. sono in rottura perche se li sono presi tutti quelli della dr di arcole…. hi hi hi
Le filiali del lago sono in ebollizione…. ci sara gente che lavora anche la notte per mettere gli specchietti per le allodole…. e poi cosa rimarra’ ? tutto bello per un giorno e poi merda come prima…. buona notte a voi lidelliani….
nessuno parla mai della direzzione di arcole…
e si che ne succedono di cose…
signori ad agosto il tedesco viene ancora in italia speriamo che sia la volta buona stavolta per fare un po di pulzia!!!!!!!!
liiiiiiiiiiiddddddddddddllllllllll….. da domani…. carrelli piu piccoli per far vedere che sono pieni…
con riferimento ai post precedenti io ( x vincere ) scommetto sulla testa del dr di biandrate prima del bimbo col mitra…ormai la compagnia al bar si fara’ numerosa.
ma il signor prezzi… ma capisce o non sa cosa vuol dire concorrenza??? prendiamo l’ anguria…il nostro prezzo e ‘ bloccato a 0,49 da settimane…la concorrenza e’ alla meta esatta come vendita!!!! ma vi rendete conto ?!? siamo come sempre in mano a persone inesperte e incompetenti…in lidl ci vorrebbe una rivoluzione x far quadrare il cerchio nei piani alti perche’ sono troppi i quadri o dirigenti che non sanno quello che fanno!!!
Somaglia:parliamo dei capi reparti come sono bravi a criticare e insultare le lavoratrici,
capo mag.Smeraldi grandissimo Idiota!E tutte le persone che sono in ufficio comm. scelte solamente perchè sanno leccare e…Che schifo quando faranno le pulizie da noi??? lidol
DR MOL:
Adesso vi svelo un segreto sul “quasimezzuomo” sia per fisico che per cultura che millanta una laurea che non ha mai preso avete indovinato sì sì è proprio lui il secco di Molfetta a cui più che il Direttore gli piace fare il capo di cosca mandando i suoi CA che è un’abbreviazione di Cani d’Area in giro a minacciare capi filiale e capi settore.
Il FURBO MILLANTATORE continua la sua “congestione”(perché di sicuro non è una gestione) della DR di Mol senza CF nelle filiali e con CS che hanno in media 5/6 filiali in questo modo lui e i suoi Cani d’Area pensano di pararsi il culo per un altro anno nascondendosi ancora una volta dietro lo Stato d’Emergenza tuttoquesto poi illudendosi di raggiungere anche l’obiettivo dei costi del personale senza considerare l’enorme perdita di fatturato a cui stanno esponendo costantemente le filiali che versano in condizione pietose.
Insomma l’equazione elementare del giochino che sta facendo la Cosca di Molfetta è presto svelata:
Filiali di Merda Costi del Personale + Colpa ai CF + Colpa ai CS = UN ALTRO ANNO DI STIPENDIO RUBATO DAI MEZZIUOMINI della SACRA-DR-UNITA.
DG fate qualcosa o la LIDL di questo passo perirà per mano di questo Pseudo-management fasullo dalla “m” minuscola.
palla di lardo
Ma diciamolo il nome ed il cognome per esteso di questo formatore: MATTEO TASCA!
Caro Mat. formatore della dr. di Sesto. Ho una brutta notizia da darti !!! e’ inutile che cerchi di uscirne e trovare posto in questa azienda (e tu capisci a quale mi sto riferendo)!! siamo in molti per tua sfortuna,qui come altrove che già ti conoscono e ti assicuro che nessuno ti vuole ! Resta li alla Lidl e rispondi di quello che hai fatto !! Ah…. dimenticavo candidatura rifiutata PECCATO !!
CARO GATTO SILVESTRO TI SONO RIMASTE SOLO POCHE ORE:QUANDO UNA PERSONA SI METTE CONTRO TUTTI PRIMO O POI SE LA PRENDE NEL C… PS:SPERIAMO PRESTO
complimenti viene il tedesco e gatto silvestri si para il culo con la morte del dr
DR MOL : Mobbing e stalking !!!
I CA girano e minacciano di licenziamento e dando dei cialtroni a tutti cosi diffondono l’undicesimo principio aziendale “colpirne uno per educarne cento”. Badate che se tirate di un’altro centimetro la corda, andiamo dai sindacati e non si torna piu’ indietro !!
Non capite che cosi facendo perdete solo fatturato ?
Si avete capito bene nessun dipendente viene a fare la spesa nei Nostri negozi perchè non è tranquillo o perchè ha paura di ricevere merda anche mentre è a riposo !!
Per non parlare di tutte quelle famiglie dove c’è qualcuno licenziato da voi, non entreranno mai piu’ da noi, quello è tutto fatturato perso !!!
Cominciate ma per davvero a pensare al dipendente e vedrete che qualche passo in avanti lo farete !!
ed ecco che il tavolo inizia a riempirsi piano piano….il nostro caro dr seccafien ha raggiunto per lo sprizzino il signor presedente che lo attendeva al bar!!
Cin Cin…salute!!!
Scusate ma invece di corsi frutta,hccp e corsi vari stile lidl io proporrei:
“Corso base di sola lettura (per il momento andiamo per gradi altrimenti l’applicazione pratica sarebbe una mazzata terribile per la lidl) di ccnl commercio e terziario”
“Corso di legge italiana con relativa sessione approfondita alle innumerevoli cause di lavoro perse rovinosamente dalla lidl italia”
e dulcis in fundo…
“Corso per i vari dirigenti e dirigentucoli su come amministrare al meglio l’azienda senza massacrare i lavoratori con azioni velate e non e soprattutto non essere troppo “esaltati” con relativa sottoscrizione da parte di tutti”
Che ne pensate,puo andare????
Ps: 1 cent a lavoratore e il corso è finanziato…………
cari colleghi siamo propio alla frutta !
tassativo :l’ insalata deve essere girata al rovescio adesso si sono accorti dalla follia generale e allora meglio non maneggiarla e lasciarla come la natura ha deciso…ma io mi chiedo ma quando vi vengono queste idee da pazzi e si spreca anche del tempo a fare riunioni a parlare di come presentare la lattuga ma ci siete o ci fate?!? non siete piu credibili e fate solo ridere … certo i vostri sono ordini e noi dobbiamo attenerci ma ricordatevi che prima o poi la pagherete tutta questa follia…quello devi metterlo qua …. dopo 1 mese…. no devi metterlo la’, questo si mette qui…arriva un’ altro….no devi metterlo la’….
ha ha ha…si, amico. Ma è solo l’inizio, questa della 9768 a culo in giù non è che la prima di tante panzane.
E del mitico vascone degli sconti che ne dite? A giorni è stracolmo, a giorni vuoto. E quante persone vi chiedono…”ma senta…dove trovo questo prodotto? …ma quanto costa, qui c’è il prodotto ma non vedo il prezzo…” ha ha ha…
Vuoi un’altra chicca? Ad Arcole stanno testando il forno: in futuro sembra che faremo il pane in filiale. Si, Quello duro e legnoso sarà sostituito da uno un pò migliore. La fregatura c’è sempre: SI! ovviamente è surgelato. Tanto valeva mettere in vendita il pane o le brioche surgelate, la gente non è così pirla ragazzi…all’eurospin li trovate.
Il telex è da spuntare e firmare ogni mattina, e i controlli alla verdura/frutta li dovete fare almeno 6 volte al giorni. Pignolissimi, altrimenti il banco è NON OK.
Da premettere che io ho sottolineato che il punto delle pulizie è uno degli aspetti minori del trattamento lidl,io ho detto che non capisco questa dequalificazione dell’azienda visto che sapevano bene dove lavoravo prima e che mansioni avevo anche comprovato dal fatto che loro(sottolineo) mi hanno voluta entusiasti e BASTA con la scusa che casualmente chi lavora onestamente e con impegno è una scansafatiche solo perchè vuole i suoi diritti rispettati,io mi batto perchè io non sono una che molla alla prima difficoltà se a loro non sta bene mi togliessero così agirò per vie legali…VEDIAMO CHI LA SPUNTA.
Ricordo che ho sottolineato che mi piacerebbe vedere unione tra i dipendenti invece si respira solo paura e mors tua vita mea ci siamo capiti????
Risposta per “lidl sfrutta”: NO, NON E’ LEGALE.
Gli insulti si chiamano “mobbing.
LE PULIZIE NON SI DEVONO FARE perchè l’unica figura preposta per fare lavori di pulizia è il GARZONE inquadrato come 7° livello. Le uniche pulizie che ti competono sono quelle relative alla barriera casse e non oltre (No bagni, no corsie, no parcheggio esterno, no magazzino, no vasche surgelati, no frigo, no vetri del negozio etc…).
Se hai la pazienza di rileggerti TUTTI i commenti di questo post sulla Lidl scoprirai che si parla continuamente delle cose che hai elencato e che l’UNICO modo per interfacciarsi coi dirigenti di questa azienda e farsi rispettare è attraverso gli avvocati o al massimo i sindacati.
Un saluto.
Ti ringrazio per la tua delucidazione anche perchè io nelle altre ditte dove ho lavorato sempre nella gdo mi hanno sempre apprezzata e lodata per il mio impegno sul lavoro e la mia velocità quindi non riesco a capire questa svalutazione pesante nei miei confronti e sinceramente questo ambiente dove da lavoratori si dovrebbe essere tutti uniti e collaborare insieme,sicuramente lotterò perchè fortunatamente altri mi hanno già contattato quindi non ho nulla da perdere e mi farò valere e che sia d’esempio per chi purtroppo non ha altre possibilità ed è costretto a restare lì (una ragazza aveva addirittura paura di parlare fuori al parcheggio di lavoro per paura vi ho detto tutto……) QUESTA è LA LIDL-vi terrò aggiornata degli sviluppi…
EXCUSE ME DI NUOVO. ma perchè intestardirsi con la lidl che ci da il pane, la lidl brutta e cattiva che ti fa fare le pulizie anche se spettano a un 7° livello ecc..
se non ti piace la Lidl va da un’altra parte. Il fatto che ci sono centinaia di migliaia di statali che spostano la polvere è un chiaro segnale che le cose non funzionano. La Lidl è all’opposto, certo, obbietterà qualcuno…allora perchè non cerchiamo tutti di creare una situazione più costruttiva in azienda, facciamo bene il nostro lavoro prima di tutto. Spesso tra chi si lamenta ci sono gli scansafatiche – notate! Non siamo nel pubblico, si lavora nel privato, certo è anche che a fronte dei dirigenti che girano coi macchinoni, altri gregari devono sgobbare ogni giorno per pagare le sgasate delle Audi.
Un invito ancora, siate coraggiosi, invece di lagnarvi, evitate di andare a lavoro mal-volentieri, andate col sorriso in bocca, scherzate col cliente e col cf se possibile…altrimenti il lavoro – Lidl non è quel che fa per voi.
Mio personale punto di vista.
(esempio: il muratore che sta sopra il tetto della casa chi glielo fa fare di stare a 40°C 10 ore e piu’ al giorno a mangiare polvere e alzare pesi col pericolo di cadere e sbattere la zucca. Voi avete ancora paura di pulire i cessi?
Io sono ben contento di pulire i cessi e al 10 del mese prendere 1750 euro- 1800 euro, non aver rischiato la pelle, e non aver mangiato la polvere del muratore)
Aloa
Io non capisco chi si trova benissimo in lidl e fa 50 ore alla settimana dove trova il tempo di scrivere su questo blog…lillo, quando non sai cosa fare invece di perdere tempo qui, dove non c’è nulla che ti interessi, vatti a guadagnare i tuoi 1800 euro al mese, il cortile lo puoi ramazzare anche di notte con la filiale chiusa.
continua 2 parte un prezzo mi passa alla cassa diversamente dal cartello e strillate :e che è colpa mia,troppi storni ricevo strilli,troppi errori di manipolazione ricevo strilli, tutto qui è vietato addirittura strillate perchè il cassetto era senza spicci e ai clienti mica li posso ammazzare se non portano gli spicci e non glieli puoi chiedere alla responsabile perchè non li hanno e giù i strilli se il cassetto della cassa è senza spicci,ormai tutto è colpa mia per non parlare della revisione che passa e se alla capo filiale gli fa il culo(uso parole testuali) è colpa nostra che non abbiamo lavorato bene ASSURDO!!!!!La domenica è gg di pulizie (e chi l’ha stabilito)e oltre al tuo solito lavoro devi pulire a fondo l’azienda e se non lo fai bene sei una zozzona che a casa sua non è pulita(lidl casa mia!!!!!) pulizie straordinarie assurde tipo quelle di pasqua e non scherzo,io percepivo lo stesso stipendio e lavoravo la metà ed ero considerata una delle + brave Perchè mi sono lasciata ingannare….qui c’è un clima da gestapo e non scherzo e ti sfruttano tantissimo AIUTATEMI!!!!!! Ne ho tantissime da raccontare e subire urli davanti alla gente non è bello,chi lavora in lidl non ci arriva alla pensione o creopa prima o viene cacciato “a modo loro ” dalla lidl Per adesso vorrei scrivermi ad un sindacato poi finire e non vederli +,e poi perchè il mio tfr lo trattiene l’azienda e te lo ridà tra 30 anni??? è legale tutto ciò……
ragazza, un consiglio da capo filiale in azienda da anni.
Licenziati! Il lavoro è questo, io faccio 50 ore x settimana, faccio ordini, scarico il camion, attacco i bollini sui prodotti che vanno in pre-ritiro, metto firme a riprova di qualità, pulizia dei locali, completezza dell’assortimento, corretto funzionamento delle macchine refrigeranti, faccio pulizie e pure quelle del parcheggio. Ogni santo giorno.
E chi si lamenta? Questo è il lavoro, ogni giorno c’è da sudarsi la busta, io lo faccio da anni oramai e nessuno mi viene a dire niente. Tu lavori male, ti rimproverano perchè sei lenta e inefficiente; se non ti piace pulire i cessi del supermercato cerca un lavoro in qualche bar della zona o in qualche pizzeria. La Lidl non è fatta per le femminucce lamentone.
Taglia lillo…50 ore alla settimana, magari le fa qualche tuo assistente, se in lidl si vive male la responsabilità e al 90% dei capi filiale che hanno il potere di decidere turni, orari riposi, permessi, ferie e mansioni, dimmi in che filiale lavori che vengo a vederti pulire i cessi! Di certo qualche cassiera te li pulisce in cambio di un turno al mattino.
Questo è un blog dedicato a chi viene sfruttato in lidl e non a chi come te stà dalla parte degli sfruttatori.
giuro, li pulisco quando faccio chiusura, o quando la sera rpima le cassiere se ne sono dimenticate
Li pulisco quando nell’intermezzo non ci sono clienti e sono in zona cessi tra cassa e ufficio.
Pulisco i cessi così la revisione mi da un voto migliore e i capi mi trattano meglio.
Se mi appellassi alla legge, lo so anche io che le pulizie le deve fare un sesto livello…ma per prendere in mano un mocio, metterlo nel secchio, e passarlo sul pavimento non ci vuol tanto.
Si rifornisce di carta e di sapone il bagno clienti, si prende un rotolone 8841 e si passa la tazza e il lavello.
Se si pulisce i bagni 3 volte la settimana, bastano 3*4 minuti=12 minuti a settimana. Se siamo in 12 in filiale e lo si fa a rotazione è un lavoro da 1 minuto a testa. Così si lavora amico.
Anche il cf deve dare l’esempio. si, tutti alla pari. Se hai un cf snob che fa tutte mattine, la colpa è tutta sua. Io sono stato commesso, poi af, adesso cf, ecco perchè ho questa sensibilità in più della media.
La testa, le priorità, il resto non conta niente.
Priorità signori, turni equi per tutti, rispetto, coerenza. Così si va avanti bene.
Ciao Kash, quanti soldi hai preso per firmare?
Mio caro Eros questo blog però è nato da un CS, non dimenticarlo!! Mi rendo conto che ai fini del tesseramento “rosso” i 500 cf ed i 150 cs sono ben poca cosa, ma qui si è sempre parlato di di tutto ciò che non andava in azienda, dalla DG alla filiale, ed il fatto che non fosse solo una petizione di cassiere contro “il rito delle pulizie” ne ha fatto spesso un blog interessante! Quindi direi basta con questa intransigenza da festa dell’unità anni ’70!! Possibile che la lotta sindacale si fermi al fatto che un azienda dia un livello maggiore per svolgere una mansione “minore”?!? Ehh.. se foste stati meno interessati al tesseramento massivo, ed un po’ più ai problemi reali, molte cose sarebbero cambiate prima.. invece abbiamo dovuto aspettare che un CS scrivesse a Beppe Grillo per veder qualcosa! Già perché a molti CS, che per definizione sono “brutti e cattivi”, spesso avete anche negato il tesseramento.. e così hanno dovuto rivolgersi a qualche altra “insegna”.. ma sbaglio o sono lavoratori soggetti al CCNL anche loro?!? Ah già, ma sono poco più di 100, anche se vengono tesserati tutti capirai Eppoi durano poco, quindi non sono tessere fidelizzate! Da ex CS ricordo come i Capi Area temessero molto di più gli incontri con i sindacati “minori”.. chissà perché..!
Il mio non è uno spot pubblicitario per nessuno, ho criticato più volte anche con durezza il comportamento della CGIL nel commercio, hai ragione a dire che il blog è nato da una lettera pubblicata da Beppe Grillo ma riguardava un CS in addestramento che non accettava di diventare come i suoi pari, lui non è più in lidl mentre il molestatore di Susa si…parliamo di persone non di anni 70. Chi è rimasto dentro il sistema ne fa parte, probabilmente Emanuele D. non è mai andato in giro per le sue filiali a minacciare licenziamenti, trasferimenti e ad approfittare della sua posizione per ottenere favori “piacevoli”.
I vari DG e compagnia non sono altro che dei burattinai che possiedono delle ubbidienti marionette che fanno ogni giorno il lavoro sporco (capi filiale e capi settore), poi esistono le eccezioni come quelle di lillo delle “filiali perfette” ma bisognerebbe chiedere a chi ci lavora come è veramente.
Per finire, non penso che la CGIL voglia procedere campagne di iscrizione di massa in lidl, lo dicono i numeri, avete una delle percentuali più basse di iscrizione d’Italia e un mucchio di problemi irrisolti, siete un fardello che nessun sindacato si vuole accollare.
caro eros rosso e perchè non dici tutti ai superiori del tuo cs visto che minaccia licenziamenti?e soprattutto che favori ottiene usando la sua posizione???
Puffo…sei fuori strada, non puoi pretendere di leggere solo l’ultimo post e capire tutto, leggi i precedenti post che riguardano Susa, magari riesci a capire di cosa parlo.
Se parliamo poi di minacce persino Silvestri gira per le filiali a fare terrorismo sugli esuberi, a quali responsabili dovremmo dire cosa? Sono loro i primi a istigare i soldatini ubbidienti a minacciare e spaventare.
rimane cmq in dubbio su quali favori ottiene usando la sua posizione.i post li ho letti e li trovo un pò vaghi.ma tu mi sembri molto informato sui fatti.
Parliamo dei fatti: trasferimento del cf in questione da Susa in parallelo alle accuse di molestie fatte su questo blog (spero anche in magistratura), altro fatto: il cf cerca di giustificarsi sotto il nome di tiziano ferro, altro fatto: la direzione di Volpiano sa tutto per via degli spioni che scrutano questo blog.
Poi ci sono le supposizioni: se la direzione sa perchè non prende provvedimenti? il suo trasferimento di pochi km è una punizionwe per lui o per il suo predecessore “troppo morbido”?
Non devo certo spiegarti io come funziona, le av sono facilmente ricattabili perche fuori da questo lavoro di merda hanno una vita che può essere rovinata in base all’umore di uno sbarbatello messo li a comandare.
Chi ha una posizione di potere ha il dovere morale di non approfittarne.
Salve volevo sottolineare che quello che scrivono su vari blog è assolutamente vero,io lavoravo come cassiera ad un ipermercato della mia zona ed ero considerata da tutti e dico tutti molto brava e disponibile sul lavoro in un ottimo clima pur essendo una precaria. Mi è arrivata una chiamata della Lidl se volevo lavorare con loro ed è cominciato l’incubo….mi sono pentita l’anima di aver accettato.
Turni cambiati tipo 2 ore prima di andare al lavoro,telefonate alle 7.30 per essere lì alle 8 o alle 16,10 di sabato pom per essere lì prima possibile,altro che flessibilità.Per non parlare degli straordinari che ops fanno finta di non aver calcolato bene e te ne mettono sempre di + tipo 7 o 8 ore settimanali e devo pregare e fare la buona altrimenti in busta paga spariscono perchè ops non si timbra ancora il cartellino (ancora devo controllare se ci sono perchè la busta paga mi arriva per posta e ancora non la vedo).Per non parlare della costrizione di pulire tutte le casse con mocio e scopa e anche il bagno a mani nude senza guanti e dire che è fetido è fargli un complimento,tipo una volta mi sono rifiutata perchè c’era uno scarafaggio enorme che girava indisturbato per non parlare di formiche ragni e animaletti di dubbia provenienza che girano in filiale….QUESTA è LA LIDL
Ma questa è la parte + bella e soave del trattamento lidl inquadrata al 4 livello del ccnl,vogliamo parlare delle pressioni psicologiche e del vero e proprio mobbing che subisco tutti i gg e la paura di essere controllata e spiata da tutti con 2000 regole interne di dubbia provenienze dette come passaparola e l’immancabile test carrello,controllo spesa e test di controllo onestà….MA SARà LEGALE TUTTO CIò….poi io sono una brava cassiera e nessuno ha avuto problemi con me :lì stranamente sono sfaticata,inadatta. Ragazzi vi d non credeteci lo fanno apposta per svalutarvi e piegarvi alle loro regole assurde tipo “non funziona la cassa” e mbè che è colpa mia continua
cara collega,come capisco ciò ke hai scritto,e nn è solo qst! i cf secondo me,vengono addestrati come i cani,x farci vivere male,nn si lavora in questo modo. si devono pulire i parcheggi o sotto al sole cn 40gradi o sotto la pioggia,poi ci si ammala ci si mette in malattia e ti dicono ke è finta malattia…. e ti viene da rispondere andate a morire tutti quanti,dal cf in su…..
ma vorrei tanto capire se in direzione generale sono al corrente di tutti questi maltrattamenti….
uniamoci e facciamo la guerra noi a loro… saluti e a presto cara collega
Scusami Alberto, ma non ti possono licenziare “con una scusa”. O ci sono solidi motivi che possono validare il licenziamento o questo è ingiustificato.
Ingiustificato anche se ti hanno trovato la filiale capovolta e ti hanno contestato il danno di immagine e fatturato…
Spiega meglio, se ti va, qual’è stata la ragione – perché in caso di licenziamento ingiustificato ti spettano 15 mensilità lorde di risarcimento (che sono circa 40-45mila euro).
Ovvio che se hai ceduto alle pressioni e ti sei dimesso di “spontanea” volontà, cambia tutto.
Ciao e grazie della risposta. Le dimissioni non le ho date….a seguito di una lettera di richiamo, con sospensione, è seguito il licenziamento per giusta causa, che è stato ovviamente un pretesto. La motivazione è stata un errata compilazione delle liste presenze, che per la legge è un valido motivo.
Il punto è un altro, sono consapevole del fatto che posso dimostrare la non giusta causa e quindi percepire i soldi di cui parli…pratica già avviata…il fatto è che casualmente mi sono accorto che sia Cod. Civile, che CCNL, prevede l’ obbligo di pagare il preavviso….la mia era una segnalazione rivolta a tutti quei ex colleghi che probabilmente dimostrando la ragione hanno percepito le 15 mensilità non sapendo che gli spettava altro. Ciao
Sbagliare la compilazione di una lista presenze non è un valido motivo per licenziare, mi sembra che se la motivazione aziendale è questa è fin troppo facile rendere il licenziamento nullo.
In più oltre ai soldi esiste ancora l’art. 18 della legge 300 che impone il reintegro sul posto di lavoro, in questi casi affidatevi a un sindacato serio che vi paghi un avvocato serio, il “fai da te” non è consigliabile in questi casi e si rischia di perdere tempo a leggere il codice civile quando le risposte sono nel Contratto Nazionale.
Buona sera a tutti, sono da poco stato licenziato, con una scusa dopo aver ricoperto la carica di CF a Milano per 4 anni….. Bè leggendo il contratto nazionale, mi sono acorto che mi spetta un preavviso, anche in caso di licenziamento per giusta causa….sono seguito da un avvocato attualmente e mii sono accorto, che a nessuno delle persone che si sono trovate nella mia attuale situazione è mai stato pagato….l’ articolo è il 2119 del cod.civile, ovvero sia il 221 del CCNL, quello menzionato nella lettera di licenziamento, mia e dei miei…predecessori……l’ ultimo comma dice chiaramente che in un contratto a tempo indeterminato, nel caso di giusta causa, al lavoratore, spetta l’ indennità di preavviso! Cari ex colleghi…svegliamoci…oltre tutto il resto dobbiamo farci pagare anche questo…si parla di circa 4.000/6.000 in base alla qualifica. Andate dai vs. avvocati e fate valere i vs. diritti.Per caso mi sono accorto dell’esistenza di questo articolo, ho chiamato la Lidl….e mi hanno preso nuovamente per il culo…….
Sig. Kasch.
Ciò che fai agli altri ti ritorna indietro. Aspetto con ansia notizie sul nostro amato il SIG silverstri aka bambino con il mitra aka merda-umana aka Puglia boy.
evidentemente non sei bene informato: la signora è una costola del sig. lidl essendo lei nipote di uno del board della stiftung….non si può aggiungere nulla di più esaustivo
caro/a betta bettina cosa intendi con la tua affermazione. noi siamo tutti curiosi e amanti di gossip. dobbiamo divertirci, informarci e stupirci su questo blog. Ci dicono di condividere i valori dell’azianda…….quindi condividiamoli….!
test http://www.smettere-di-fumare-sigarette.com
ma io mi chiedo, facciamo tanti nomi e soprannomi, pronostici, scommesse e quotazioni….ma alla sig.ra Bettina Gamp che invia i suoi tirapiedi nelle nostre filiali? Lei che quotazione ha?
ma non te lo hanno detto?! è andato a prendere un sprizzzzz con kash solo che si sta dilungando nell’attesa che arrivi silvestri e robertina corrà
RAGAZZI DOV’è FINITO IL CAPO AREA SICILIA?
IMPROVVISAMENTE è SCOMPARSO… ADESSO SI OCCUPA DI TUTTO IL DR
bho…
Normale no.
Dipende dai risultati di inventario/revisioni, generalmente. Io non sono nella tua DR, ma: o abiti vicino al CA, quindi a lui è comodo venirti a visitare, o per qualche motivo ti hanno preso di mira.
LIDL fa così, quando si fissano con qualcosa o qualcuno è merda su merda.
Fossi in te li denuncerei per mobbing.
Perché?
Perché è ovvio che tutti voi CF o assistenti a vario titolo siete chiamati a fare molto più di quello che è lecito aspettarsi in quel numero di ore, a quelle produttività.
Fossi CF, non esiterei.
Crei un precedente, come il blog – e loro cominciano a cagare liquido, come è giusto che sia…
Secondo me non verrà cacciato nessuno, molto semplicemente leccheranno il culo a più non posso per far vedere che sono impeccabili e bravissimi e salvarsi il posto. Per non parlare della mer**a che piverà a cascata sui dipendenti a cui sarà scaricata la colpa di più o meno tutto. Io non starei a sperare ma a prepararmi al peggio. Comunque volevo chiedere una cosa, quali altre filiali ricevono 2/3 visite del Capo Area al mese pìù 1/2 visite della revisione al mese? A noi succede da circa 3 anni praticamente senza sosta, è normale? (Filiale di punta del bolognese nel caso vi stiate chiedendo dove succede). Alla faccia del pressing psicologico!
ma non dimentichiamoci colui che tesse tutte le trame oscure del palazzo del potere…il sig vai. Ora si tratta di capire chi prima verrà cacciato…si accettano scommesse:
Silvestri 2:1
Corrà 2:1
Vai 5:1
Ragazzi siate positivi se siete in cerca di lavoro tranquilli…andate sul sito http://www.lidl.it sezione “lavora con noi” e candidatevi nelle seguenti posizioni aperte:
DG: PRESIDENTE (TEMPO DET. 12 MESI)
DG: DIRETTORE VENDITE (STAGE)
DG: DIRETTORE REGIONALE (STAGE)
DG: DIRETTORE DEL PERSONALE (INSERIMENTO 18MESI)
Peggio di loro di sicuro non faremo 😉
ah ah ah che ridere….che personaggi!!! No dai un pò mi dispiace….ma giusto un pò, diciamo pure come mi dispiace per Lippi che non allena più la nazionale dopo quella figura di merda…ecco così mi dispiace….mmmannateamorìammmazzati a vvoi e a ki nunvecemanna*
*Rif alle posizioni di cui sopra….ma anke a Lippi 😉
Seee…
E chi la schioda quella merda-umana di Silvestri dallo scranno? Cosa pensate che possa fare in un’azienda normale, uno zero-zero come il molfettaboy? Nei miei sogni c’è un Hummer che sto guidando e Molfettaboy che attraversa fuori dalle strisce.
E’ spirato oggi il nostro presidente sig. kasch rudiger tutto minuscolo come si addice ad un omuncolo che non si è degnato neanche di imparare a parlare come si deve l’italiano.
Poltrone calde in dg eh!?! uuuuhhhh come scottano le poltrone degli intoccabili silvestri corrà e vai…..forse forse è arrivato il vostro momento in modo tale che possiate assaporare sulla vostra soffice pelle ciò che avete fatto provare a centinaia di persone e famiglie….
ohi bho…giusto giusto oggi ci han detto…obiettivo dell anno…ridurre il personale…vedo che la pulizia è iniziata dall’alto..e quando arriverà in basso…come avranno intenzione di farci fuori?? e da chi partiranno?? 38 ore…20 ore??vecchie nuove??’ mha…chissà quale metodo lidliano useranno…per ridurre il personale…eh certo i costi sn tanti ma fare rifacimento in una filiale rifatta sei mesi fa…eh si qst si…mandare in giro in nostri capi area settore e via dicendo cn i macchinoni..cosi giusto per farsi un giro eh si qst si….bleeeeee
Lavoro per una filiale dell’eurospin lazio. Ed è la stessa cosa. Se hai un contratto da 4 ore al giorno, ne fai in realtà 5, se hai un full time sono 10 ore. Una sola volta mi è capitato di fare solo mezz’ora in più. Ovviamente il tutto non è nè retribuito come straordinario, nè va a recupero come ti fanno intendere al colloquio (“solo se arrivi a fare un’ora in più”)sia il responsabile dell’area, che l’agenzia interinale che ti tiene assunto con varie proroghe. Ti viene però specificato che puoi lavorare solo se dai “massima disponibilità e flessibilità”, e quello che s’intende è una prassi conosciuta a tutti.
Pulizia del pavimento, dei bagni e di tutto il resto è demandato ai “lavoratori”, solo il caponegozio non le fa.
Certo, anche qui c’è chi lavora in maniera serrata come un caterpillar e chi cerca di scansare il lavoro, ma da che mondo è mondo..
Non mi aspetto nulla, so che se non mi va bene non c’è nessuno che mi trattiene, tanto c’è altra carne fresca pronta a sostituirti, materia prima che in tempi di crisi come questi aumenta a dismisura a tutto beneficio di chi sfrutta i dipendenti e continua ad ingrandirsi. Basta dare un’occhiata al loro sito… dove, bisogna riconoscerlo, non parlano di correttezza e rispetto verso i loro dipendenti, ma solo di “grande flessibilità dei suoi collaboratori e un orientamento deciso e costante verso l’ottenimento dei risultati”. Più vero di così!!
udite udite: finalmente arrivano i cambiamenti!!!!!! giustamente si comincia col presidente e poi tocchera’ anche ai cosiddetti intoccabili!!! aria nuova aria fresca
davverooo?? vuoi davvero che la Germania abbia capito che abbiamo dei folli alla guida in Italia..
ne siamo certi??
speriamo sia come dici, perchè l’aria che tira ultimamente fa riflettere
TORINO – Quelle mozzarelle, una volta aperta la confezione, si coloravano di blu. Un fenomeno filmato con un telefonino da una donna e denunciato ai carabinieri del Nas di Torino, che ne hanno sequestrate 70 mila presso una importante piattaforma della grande distribuzione. Erano destinate a numerosi discount di tutto il Nord Italia. Le mozzarelle dei ‘puffi’ provenivano da uno stabilimento industriale tedesco, presso il quale era stato commissionato dalla società italiana che lo commercializza.
Al momento i militari dell’Arma non conoscono i motivi della strana pigmentazione che l’alimento assume a contatto con l’aria. I campioni del prodotto sono stati inviati ai laboratori dell’istituto Zooprofilattico di Torino e a centro antidoping dell’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano (Torino). Ci vorrà qualche giorno per stabilire se contengono sostanze tossiche e solo in questo caso potranno essere formulate ipotesi di reato. I carabinieri hanno comunque scongiurato pericoli alla salute pubblica: tutte le mozzarelle blu in circolazione sono state ritirate dal mercato e non c’è il pericolo di trovarne qualche esemplare nei banchi frigo della grande e piccola distribuzione.
Lidl. Mozzarelle codice 3264
si, anche se non si dice il nome dell’azienda, le 70.000 mozzarelle sono distribuite da Lidl.
Che botta ragazzi…e poi ci raccontano che la qualità dei prodotti è sempre migliore.
AUSTRIA E GERMANIA, 6 MORTI!
http://www.43zero58.com/lidl-formaggio-contaminato-da-listeria-6-morti-1256
Lidl ha emesso un secondo avviso ai clienti di non mangiare due prodotti caseari Prolactal, dopo che le autorità sanitarie hanno confermato un collegamento all’inizio di questa settimana a sei morti per avvelenamento da cibo.
Le autorità sanitarie austriache e tedesche hanno tracciato sei morti di listeria contaminati con formaggio acido fresco prodotto da Prolactal.
Lidl ha ritirato i formaggi dai suoi scaffali il 23 gennaio, quando i sospetti di un collegamento sono stati suscitati.
La catena di supermercati ha ribadito il suo avvertimento di evitare di mangiare due sospetti formaggi di marca Reinhardshof. Prolactal ha detto attraverso la direzione “siamo profondamente scioccati” dai casi di listeria hanno cessato la produzione nel loro stabilimento Stiria Hartberg in attesa di una indagine completa.
coreggi il tiro, nonno, haiinformazioni sbagliate, non siamo noi ma l’Eurospin!!!
cerca meglio la prossima volta
signori. dirigenti e colleghi tutti.
La situazione è magra. Va male oltre che in Italia – si, la crisi, si, la crisi..- anche per l’azienda Lidl Italia srl.
Come no? si va male, tanto che le prime FILIALI hanno iniziato a CHIUDERE i battenti.
Dunque trasferimenti, mobbing, licenziamenti ecc…
Non è bello.
Come lavora l’azienda, cosa fanno per noi i signori Kash, Vai, Silvestri, Marrasch?
SI, la lidl card, ottima, tanto non frega a nessuno.
Si, il coccolino in offerta, buonissimo, ma chi lo compra?
Si, il dixan in doppio fusto, ormai abbiamo le case piene!
OOOh ottime le offerte delle specialità italiane. Si, sempre quelle ma in una zona diversa. A 3 metri da dove le mettevamo prima.
UUUh che novità il super angolo delle offerte, ci voleva proprio!
E che bello l’angoletto per gli sfigati che comprano i prodotti bollinati.
Geniale!
Ma gli sconti?
Come mai la gente va dai nostri concorrenti? Sarà mica perchè han capito che vendiamo aria fritta e ormai gli altri hanno prezzi migliori dei nostri?
Volevate metterci in competizione con la grande distribuzione d’èlite??
Bene, adesso non siamo più un discount.
Le realtà locali ci distruggono ormai, la gente capisce che non siamo più i numeri uno. L’eurospin per esempio è anni luce avanti ormai, e non son tutti i minuti a compilare moduli assurdi di controlli, dox, firme alla cieca ecc.
Perdite di tempo signori, fateci lavorare e ABBASSATE I PREZZI lo volete capire o no??
Signori dirigenti invertiamo la rotta, così ci facciamo del male!
I discount ci stanno superando, la gente poco gliene frega di vedere gli spiegel e le filiali scartonate, vogliono i prezzi, i prezzi.
I soldi stanno per finire, abbassate i prezzi!
ciao
caro fabio…ma di cosa ti meravigli? vogliamo fare i grandi ma i mezzi e le teste sono da hard-discount, vogliamo fare la differenza coi concorrenti ma poi arrivano le festivita’ e rimaniamo chiusi o se aperti senza merce fresca! abbiamo dirigenti e capi da fare invidia alla camera o al senato, nei tempi di crisi si tagliano i rami secchi non quelli produttivi…ha ragione basso…tagliare le teste che ci stanno rovinando che costano ma che non ci azzeccano a nulla e non le cassiere che si sudano il loro stipendio!
Carissimo Fabio, ahimè negli ultimi anni le cose sono via via peggiorate; un’azienda ora arranca ma progredisce se le teste pensanti (Dirigenti) posseggono skills adeguate, con autorevolezza e senso del dovere oltre che un sano attaccamento all’azienda prendono decisioni strategiche ,anche se impopolari, ma la aiutano a traghettare e a crescere. La corretta gestione del patrimonio e non della risorsa umana è quanto mai ora indispensabile. Ahimè questo da troppo tempo manca !!! Abbiamo Dr guidate a vista da Direttori regionali e Capi Area (mi riferisco come sempre alla realtà che conosco e quindi a Sesto al Reghena) troppo preoccupati di far applicare una burocrazia ministeriale crescente e non a dare spazio al commercio e formatori troppo intenti a farcire il loro ego e dare libero sfogo alle loro “voglie” con cassiere e Capi negozio Donna piuttosto che formare e fare crescere il personale. Temo che questa grande azienda non possa che peggiorare e lasciare ancora più spazio alla concorrenza. La domanda che mi si può fare è perchè se le cose non mi vanno non me ne vado….. La risposta è semplice e univoca… Presto (molto presto) avverrà il tempo di finalizzare la firma del contratto !! e questo non perchè non creda in LIDL ma è perchè non credo più in chi ci guida; e non è con tardive concessioni o con il ricevere auto dismesse dagli ex ACA che proseguirò con questa vita !!! Con rammarico dico “guardatevi attorno, opportunità ve ne sono e molte …………
Un invito alle ragazze di Susa: scrivete ad Arcole per informare dell’accaduto. Non abbiate paura.
Un invito al Cs: non renderti ulteriormente ridicolo.
Un consiglio al Direttore Regionale: in qunato datore di lavoro dei dipendenti in questione, sarebbe opportuno farsi carico degli oneri della carica, per non risponderne poi in tribunale… Agire solo dopo che la piazza, ha sollevato il problema è un po’ tardivo.
A cosa servirebbe scrivere ad Arcole? Tutti sanno cosa è successo e l’unica cosa che manca è una denuncia per molestie.
Mi sembra un consiglio abbastanza inutile.
signori e signore parliamoci chiaro: ma quale cs non “tacchina” le signorine ? i tempi di emanuele sono finiti !!! … ormai i cs si annoiano e non sanno come far passare il tempo!!! un consiglio al presidente: tagliare il quadro aziendale ne guadagnamo tutti … sono solo uno spreco e non servono a nulla !!!
Dr di Sesto; altra cazzata a scapito di noi stufi veterani delle vendite. Di recente l’illuminato Nordio ha deciso di assegnare a un neo CS (anzi non ancora neo visto che non ha ancora finito la formazione) un bel ruolo d’ufficio livello Q, auto aziendale e telefono sbloccato. I migliori in bocca al lupo al bertoni che nel ruolo di responsabile costi si è sicuramente risparmiato di provare cosa significhi fare il CS; e anche i migliori complimenti al nostro dR che per l’ennesima volta ha dimostrato con i fatti di smentire le proprie parole. Fidatevi non c’è meritocrazia ne impegno ma solo essere o meno simpatico o perlomeni vedere quanto siamo allenati a leccare……………. Lidl è per te
Perchè Arcole non se attiva e manda qualche duno a controlare qui come stiamo lavorando noi capi settore qui a Sesto ????? possibile che solo quadro pentito abbia le p… di segnalare il nostro disagio e scontento?? se non parliamo mai verranno risolti problemi quali il tasca o il fenomeno bogo. Spoto torna da noi senza di te la Dr non ha una guida…………
Il fatto che il capo settore molestatore, invece di chiedere scusa alle addette alla vendita di Susa, cerca di giustificare il proprio comportamento con delle motivazioni assurde (le ragazze erano frequentatrici di discoteche e via discorrendo), è un chiaro ed inequivocabile segnale che sia il direttore regionale che il capo area non sono riusciti a gestire bene la situazione. Mi sarei stupita del contrario, i problemi non si risolvono cercando di mettere tutto a tacere. L’omertà non premia signor Covi! Se quello che è successo alle ragazze di Susa dovesse succedere a me come potrò riferirlo al direttore regionale se so già che l’unica cosa che mi dirà sarà di non fare parola con nessuno delle molestie subite? Ma queste persone si rendono conto del tipo di trauma che riceviamo noi donne quando subiamo questo tipo di molestie? Come si fa ad uscire la sera alla chiusura della filiale con il terrore che magari nel piazzale, nascosto nell’ombra, c’è il tuo capo settore che, con la scusa di farti un controllo serale, ti tacchina?
Che qualcuno informi le 2 ragazze che quello che hanno subito e stanno subendo è un REATO PENALE perseguibile a querela di parte…sarebbe curioso vedere i dirigenti di volpiano davanti al giudice balbettare…..
Tiziano Ferro…visto che abbiamo capito tutti chi sei ora sappiamo anche che sei in tour a Cuneo e dintorni quindi possiamo mettere in guardia tutto il personale femminile di quelle filiali.
Alle 2 addette di Susa…DENUNCIATELO!!
Chi ha sottovalutato la gravità del gesto commesso da “Tiziano Ferro” nei confronti di 2 addette alla vendita di Susa ne è ugualmente responsabile. Non è tollerabile che un superiore, nel momento in cui viene a conoscenza di un fatto così grave, l’unico provvedimento che riesce a prendere è quello di spostare il colpevole di molestie in un’altra filiale e, a tutela di costui, chiedere alla ragazza che ne è vittima di non riferire ad altre persone ciò che è successo.
Caro Tiziano Ferro, guarda che l’abbiamo capito tutti che sei il capo settore incriminato. Sei ridicolo!!! Le tue giustificazioni poi sono proprio grottesche. VERGOGNA.
La mano è lesta il cervello pigro caro capo settore che scrivi queste idiozie sperando che nessuno capisca che dietro quelle parole a nasconderti ci sei proprio tu….ma sei basso e grasso che non basta “nemeno ‘na treccani, ahn vedi oh!”. ma poi che è diventato ‘n reato anna’ a ballà en discoteca? nn semo mica sposate…tanto meno avemo fatto voto de castità!! ‘namooooo
Visto che la dirigenza di Volpiano, scandalosamente, invece di tutelare chi
ha subito un abuso, si limita a spostare il problema in altre filiali,
auspico che almeno il sindacato faccia il suo dovere per evitare che ciò
che è successo a Susa non si verifichi altrove. Non si può accettare che
un comportamento del genere non sia stato nemmeno sanzionato! E così che
ci tutela la nostra cara azienda? Non ho parole.
ammesso che tutto ciò sia vero è strano come ad accusare di tali infondatezze siano una coppia di amiche che entrambe hanno “condiviso” l’ex commesso specializzato.una di loro si definisce anoressica e poverina ha una situazione difficile ma poi va in giro a fare la poco di buono in discoteca e l’altra chissà come mai va sempre alla Rotonda di Torino…non sarà che si fanno certe accuse perchè magari qualcuno ha dubitato di tali persone in quanto chissà come mai è sparita una videocamera digitale e 80 euro in un safebag????
Tutto cio’ e’ tristissimo… Se davvero succedono queste cose e’ ora che a verona si decidano a fare qualcosa perche’ forse nn serve nulla soffermarsi sulle solite cagate lidl ma credo sia doveroso riflettere su i dirigenti di volpiano. Dirigere cioe’ gestire vuol dire risolvere un problema nn spoatarlo! Se davvero gira un quadro con queste tendenze credo che sia il caso di preoccuparsene cari dirigenti! E nn di proteggerlo spostando il problema.
Ammesso che sia tutto vero cosa e’ successo realmente perche’ nn si capisce molto la dinamica dei fatti!!! ?????
Credete non succede solo a Volpiano ma anche nella mia Dr e cosa peggiore alla luce del sole e non da parte di colleghi troppo impegnati a soddisfare le assurde richieste di Nor… Bo.. e altri “dirigenti”. Mi è capitato di vedere persone della Dr in visita ai negozi che tenevano simili atteggiamenti; ma per fortuna tra poco un nuovo sondaggio dipendenti dovrebbe fare emergere queste “eccellenze di comportamento” da parte di questi individui…… chissà se si avrà le palle da una parte di denunciare fatti e persone e dall’altra di non insabbiare il tutto. Ma come si dice LIDL è per te……….
evidentemente deve essere di moda di questi tempi difendere e nascondere quelli che commettono molestie…nella mia amata volpiano i sigri sandri e sig covi veuti a conoscenza di imbarazzanti comportamenti tenuti da un capo settore invece di tutelare tutte noi av cosa fanno? con metodi omertosi e cercando di tenere tutto sotto SCANDALOSO silenzio si sono limitati a spostare il problema da un negozio ad un altro ma ancor di più, come è possibile immaginare ancora in filiale un funzionario che invece di lavorare tacchina tutte le av chiedendoci contatti su facebook con mail etc etc?? dobbiamo denunciarvi? dobiamo far intervenire i nostri genitori e fare quello che dovreste fare voi cari dirigenti? Come possono dirigenti degni di tale titolo assumere comportarsi in questo modo? chi è da tutelare, noi av molestate o il cs guardone?? Oggi il problema l’abbiamo avuto a susa, aspettiamo e vediamo dove dove sarà la prossima vittima. A tutte le av: attenzione!!
Sarebbe interessante sapere dove è stato trasferito il molestatore per mettere in guardia le dipendenti di quelle filiali.
vorrei parlare del malessere nella mia dirazione: quella di Volpiano.
Ultima notizia sconfortante, demotivante, frustrante è quella apparsa nelle ultime info vendite che scrivono delle promozioni a capo filiale dei commessi semi sconosciuti.la mia domanda è questa: ma sono tutti geni questi commessi oppure c’è qualcosina di poco chiaro e molto losco tipico della gestione di questi ultimi dirigenti? il più anziano ha poco più di un anno di operatività e noi assistenti/commessi che sono anni e anni che dimostriamo sul campo i nostri meriti veniamo così messi da parte, accantonati in favore di questi sconosciuti. complimenti a tutti i vertici di volpiano sig covi in testa! e poi evitiamo a questo punto di parlare di motivazione, meritocrazia…parlate di coseche conoscete meglio…favoreggiamenti, piaceri personali, simpatie, etc etc…VERGOGNATEVI
LA MIA CAPOFILIALA PREFERITA!BIONDAZZA CHE CI FAI QUI?MA NON STARE PIù A FARTI IL SANGUE MARCIO,NON HANNO CAPITO CHI SEI E QUANTO VALI,LASCIALI PERDERE.CI MANCHI ASSSSSSSSSSAJE PERò SON CONTENTO CHE SEI ANDATA A STAR BENE.QUA è SEMPRE LA SOLITA TRISTISSIMA FECCIA.COMUNQUE HAI AZZECCATO TUTTE LE PREVISIONI,MANCA L’ULTIMA E SE CI PRENDI PAGO DA BERE,NON ME LA SONO DIMENTICATO LA SCOMMESSA DELLE TESTE ROTOLANTI.CAPITO CHI SONO?DOBBIAMO ORGANIZZARE UNA PIZZATA A SCASSO IN ONORE DEI VECCHI TEMPI!IN CHE FILIALE SEI CHE TI VENIAMO A TROVARE CON TANTI LITRI DI CAFFè O TI SEI DISINTOSSICATA?CI SEI SU FB?MO TI VENGO A CERCARE
il post qua sotto l’ho trovato su un altro blog e sentendomi presa in causa da un saluto per me e da una leggera condivisione vi faccio ilcopia e incolla…però signorino,abbi almeno il coraggio di scrivere su quello ufficiale… come siamo noi donne…poi me ne vado da sto blog che sinceramente non me ne importa più niente,però ragazzi,bella gente c’è anche lì,è solo annichilita…come diceil nostro amico fate squadra!ma voi delle vendite,siete voi che portate avanti la baracca! bacibaci e statemi bene
Sento tanto parlare della DR di Volpiano ma cosa credete che a Sesto si stia meglio?? Ma in quale azienda si trovano “D”irigenti con la 3^ media ? e che quando ti parlano devi faticare a capire quello che dicono? E non parliamo del DR che considerando le 7 parole che ciclicamente ripete fa discorsi lobotomizzanti e inconcludenti. Per fortuna male che vada lo si vede sempre meno.
Concordo tutto. Ma con la terza media…non mi risulta nelle vendite!!!!
Scelgono gli ignoranti perchè non si ribellano mai ed eseguono a testa bassa. L’ignorante crede a tutto: se il superiore gli recita la nuova assurda procedura lui la ripete come un pappagallo. Sono cani fedeli al padrone. Fino a che tutto gira per il verso giusto. Il periodo è sempre più buio e ad Arcole hanno le menti annebbiate. I nostri concorrenti della spesa intelligente invece volano alla grande. UUUUU come volano, ogni giorno ci sorpassano e ci doppiano in tutto. Inseguire, inseguire col freno a mano tirato è il nostro compito
Che si dice volpianesi?Ma quando ce lo cambiano sto DR? Ooooooooh da Verona ci sentite? Change Big Jim!!!!!!!Se ne sono andati i migliori, capi filiale(un bacio alla migliore,sono contento che stai bene,eri sprecata!Passa a trovarci bionda!), capi settore, aca, ma il tagliatore di teste più inutile della storia è ancora lì, l’ex parà! Ahahahahah, l’omino che vive con il registratore in tasca, come se noi non ce ne accorgessimo. Prima o poi lo capiranno che non è quello il tuo posto e che quando fissi le persone negli occhi pensando di intimorirci in realtà sei tu che te la fai sotto, comportati da uomo, che senza scorta non sei neanche in grado di parlare con le persone. Qua, abbiamo bisogno di uno con i controc… che riprenda in mano la direzione e sappia fare squadra, siamo stanchi di minacce, di soprusi e di avere a che fare con persone arroganti e maleducate, spesso purtroppo anche incompetenti. Zoppas li fa–e la lidl li distrugge—
nn ti preoccupare, ho sentito k il mio CS, si è interessato è stato solo un disguido, poi ho chiamato il num. k c’è sulla lettera e mi hanno assicurato anche loro, cioè quelli del fondo est, k è tutto a posto, stai tranq. hanno messo tutto a posto………….LIDL è PER TE.
quanto sono felice di essere uscita da questo schifo!!!!!non so nelle altre dr,ma a volpiano si è toccato il fondo… demotivante, dirigenti subdoli e falsi che non sanno motivare le persone…e se ci tieni, pensano loro a demotivarti…”fa tante ore perchè non è in grado di gestire il suo personale”…periodo Bonni, tutta un’altra cosa!!!!!!!Avete fatto una bella CAZZATA a mandarlo via…ora volpiano è una feccia,i negozi sono una porcheria,il personale demotivato e lavora solo per lo stipendio,i fatturati vi sono crollati e avete un dr che di vendite proprio poco se ne intiende….
il problema è che fino a quando ci sei dentro non te ne rendi conto,dai il massimo,lotti per i numeri,le revisioni,tenere unita la tua squadra e fare in modo che il negozio sia come fosse tuo… in cambio?mille calci nel didietro! ti entra il capo area…e ti chiede dove va il culo della lattuga!!!!!!!!pensa al tuo di c… che la sedia l’hai persa…
e non è vero che è così ovunque!!!!!
esistono aziende umane,dove si lavora con piacere, dove sei motivato e nessuno ti minaccia di licenziamento ogni tre x due….
ragazzi la lidl non si merita il vostro sangue!!!
lavorate per lo stipendio e basta,per loro siete solo carne da macello…
non avete notato che superati i trenta…c’è proprio poca gente…al max qualche addetta???
pensateci…il mio cieffe ha quarant’anni…passate al rosso…
un bacione a tutti
ho un problema serio e nessuno riesce a darmi un’informazione. vi prego rispondetemi
Ho ricevuto ieri una lettera dal fondo fonte ke mi spiegavano ke il contributo a carico della lidl non è MAI STATO versato.
Ma siamo arrivati a questo? si arricchiscono ai danni del dipedente? a livello della pensione cosa succede?
Vi prego qualcuno mi da una mano?
Ma scriviamolo per esteso il nome del nostro formatore, il Sig Matteo Tasca!!
Caro quadro pentito guarda che a fare i colloqui per la concorrenza ci sono andati in molti, formatori, resp sociali e non! Chi è rimasto in lidl o non è piaciuto o l’offerta ricevuta era troppo bassa.
Poi guarda che i peggiori mercenari, o con un eufemismo i migiori ragionieri, sono proprio i signori delle risorse umane!
Forse si è messo a cercare lavoro x’ adesso tocca anche a loro lavorare due sabati al mese?!?!
Resta comunque triste il fatto che i sindacati si riducano spesso ad essere dei mezzi-politicanti incapaci di rappresentare il lavoratore che, all’atto pratico, paga loro lo stipendio.
Alla fine mi sono trovato a constatare l’assoluta inadeguatezza della linea sindacale nel confronto con l’azienda, incapace e sorda quanto lo può essere chi si tappa le orecchie.
Mentre i “nostri” cari dirigenti d’azienda hanno dimostrato come si conduce una trattativa: tirando un biscotto muffito per avere in cambio una cena di pesce.
Dall’alto scende solo merda, tutto il comparto è in perdita, noi siamo tra i pochi a tenere, ma questo non basta. Siamo tornati ai tempi in cui si chiedeva l’impossibile, sempre nuove “procedure” da implementare, con sempre meno personale da gestire.
Ci vorrebbe una denuncia globale per mobbing – e di questo passo, ci si arriverà.
Siamo nella piena schizofrenia… da una parte i Family Day, le Convention, il sondaggio e dall’altra le solite vecchie carognate, mobbing, pressioni di ogni genere.
Sempre con il ricatto morale del lavoro…”che di questi tempi, dove tutti licenziano…”
Attenti cari leaders… che prima o poi viene anche per voi…
avete notato che le inserzioni di lavoro nella pagina web della Lidl sono inserzioni finte.
Come a dire…a noi non va male, noi assumiamo anche adesso!
Si, assumono carne da macello, signorini che escono dalle università, Lidl li scaraventa nel commercio, in Audi da mattina a sera da una filiale all’altra, stressatissimi. Poi quando non servono piu’ e non succhiano la banana, li costringono a dimettersi.
Web master, ma lo sai che gli inventari vanno male, ci sono sempre piu’ furti, e l’azienda lascia a casa tutti quelli a termine…altrochè assunzioni
Yahouuuu!!!
carissimi capo filiale, assistenti, commessi specializzati.
come vi sembrano le assegnazioni per il super sabato? come vi sembrano le assegnazioni per le testate? come vi trovate con le assegnazioni per le offerte settimanali?
Che bello adesso, sembra di essere comandati da dei Fantozzi. Fantozzi ti riempie il magazzino di latte, acqua levissima, di conserva, di zucchero..
Lo so, lo so, tutti noi per far posto alle offerte stiamo chiedendo aggiuntive. I cs improvvisano camion in giorni e orari assurdi se ci va bene, sennò tenga duro caro cf, magari vada nella filiale vicina e faccia quel che può. Eh si, tu cs fai i piani camion sbagliati, poi se serve sarà il cf a caricare la Punto a prendere le rotture, sennò giù parole. Come ringraziamento del tutto, se per caso ti vedono mangiare una banana sei licenziato!
Lidl conviene sempre!
UDITE, UDITE……… Ma cosa sta succedendo nella “mitica” DR di Sesto anche i formatori cercano di scappare ??? Alcuni giorni fa mi sono imbattuto presso gli uffici di un’azienda concorrente, in un famigerato (non in quanto a professionalità ma a falsità e lecchinaggine) formatore le cui iniziali sono M. T. Che abbia smarrito la strada?? o che finalmente qualcuno in azienda si sia reso conto del livello di inettitudine e dei danni che sta facendo.
non posso darti tutti i torti. Una volta sono andato a un incontro tra sindacati e LIDL in merito alla proposta dell’azienda di farci lavorare obbligatoriamente anche la domenica e i festivi. Dopo un’oretta di battibecchi nemmeno troppo accesi sapete com’è finita? La LIDL, tanto per cambiare, rimane ferma sui suoi punti e non viene incontro a nessuno mentre i sindacati (combattivi come lo sarebbero dei bradipi) hanno detto “ah, vabbè allora ci pensiamo e poi vediamo”. Dopo tutta sta messa in scena il gran finale: la LIDl offre un buffet per tutti!!!!!! e i sindacati non disdegnano e si mangiano tutta la tavolata!!!!! Io non ho l’abitudine di mangiare a tavola col mio nemico perciò me ne sono andato con gran stupore del mio referente sindacale. Comunque fatto sta che la causa per le pulizie è stata già vinta dai lavoratori e su questo non ci piove.
In merito alle pulizie, è tardi per lamentarsi. Sono mesi che denuncio l’inadeguatezza della contrattazione di secondo livello, lacunoso e pro-LIDL sotto moltissimi aspetti; mi sono scontrato anche con gli stessi “sindacalisti” che l’accordo hanno sottoscritto, prendendo una cantonata abissale, bypassando il confronto con la base lavoratrice e facendo, in soldoni, i veri interessi dell’azienda.
Dal 30 al 35%? Pfft.
E di contro abbiamo – missioni impossibili, con gente “costretta” a spostarsi per decine di chilometri, le ore di straordinario per i primi livelli che passano da 250 a 400, erogazioni cancellate. Grande lavoro del sindacato, non c’è che dire.
I lavori di pulizia straordinari con cadenza annuale?
Li facevano già praticamente ovunque.
Diamo la colpa anche al lavoratore medio LIDL, che non s’è preso nemmeno la briga di leggersi la bozza di accordo; nella stragrande maggioranza dei casi.
CGIL&Friends dicono che “è un inizio”. Ottimo, cominciamo innestando la retromarcia…
informate amici parenti conoscenti di evitare questa azienda e le sue pseudo proposte di lavoro come questa apparsa da pochi giorni.
Lidl Italia azienda leader nel settore discount, costituita nel 1991, ha avviato le prime filiali l’anno successivo e ad oggi conta più di 550 Punti Vendita, distribuiti su 10 Direzioni Regionali e circa 9.000 dipendenti. La sede italiana è sita in prossimità di Verona (Arcole), ed è organizzata in quattro divisioni: Vendite, Acquisti, Finanza e Personale.
In una realtà complessa, dove competenze ed autonomia acquisiscono sempre maggior rilievo, non è possibile trascurare l’importanza di un’adeguata formazione professionale.
Con il Master in Retail Management Lidl intende valorizzare le proprie risorse interne ed in particolare la potenzialità di una categoria: quella dei giovani.
Descrizione :
Description : La figura del Retail Manager gestisce 4/5 punti vendita ed un organico di 50 persone circa. Attraverso un percorso formativo retribuito che prevede l’alternarsi di momenti d’aula e “training on the job” acquisirà le capacità comunicative, di leadership, delega e coordinamento strettamente connesse al ruolo.
Nello specifico il nostro Manager è responsabile della gestione economica e commerciale dei punti vendita, supervisiona la corretta applicazione delle direttive aziendali e delle norme di sicurezza ed igiene negli ambienti di lavoro, dirige il processo di selezione e pianifica interventi formativi ad hoc per i propri collaboratori.
con stupore e amarezza questa mattina ho aperto la busta paga: quest’anno non ci hanno segnato l’erogazione per gli inventari fiscali quindi ben 300 euro in meno! senza nemmeno una piccola veloce comunicazione. non è molto tempo che lavoro per la lidl ma mese dopo mese inizio a capire sempre meglio i malumori dei miei colleghi più anziani. ora iniziano a togliere forse una delle poche cose che è buona in quest’azienda: la retribuzione. sono preoccupato e la domanda che assilla i miei pensieri è: dove andremo a finire se si inizia a togliere ANCHE la soddisfazione economica?
certo certo, è un pò che si sa peccato che non passino queste informazioni, ma il blog serve per quello, usiamolo tutti e saremo più rispettati. Bisogna che ciascuno faccia le proprie ore, i livelli non fanno più i super eroi infatti gli assistenti prendono 100 in più da qualche mese proprio per questo motivo. Anche il capo filiale non prende più le erogazioni di un tempo. Ricordiamoci che le cassiere possono rimanere in turno fino le 22 – così come i commessi, assistenti e pure il cf a questo punto.
Ragazzi, diciamocelo pure, alla Lidl batte male ultimamente. Chi di voi sa che tra poco i capi settori non andranno più via in Audi. Chi lo sa, magari verranno a trovarci una volta di meno (lo speriamo tutti vero..) e magari vengono un pò meno arrogantelli di adesso. Ai piani alti stanno tremando…qualcuno si sta forse pentendo di aver promosso troppi ignoranti forse?? Qualcuno capisce che le scelte dell’azienda sono decise da gente che non vale nulla. Chi la fila la Lidl card? Chi se ne frega di far girare il carrello, di guardarci dentro se mette una stecca di cioccolata per sbaglio quando la gente esce gonfia perchè siamo in pochi in filiale e ormai la gente l’ha capita che non ci sono guardie, non c’è antitaccheggio, e alla Lidl regna l’anarchia.
Mussi volanti, sveglia, sveglia!
Dimissioni Dimissioni Dimissioni dei capocce
Aggiornamento PULIZIE:
si è tenuto un incontro tra l’azienda e i sindacati in merito alla lettera di richiamo che ho ricevuto per essermi rifiutato di eseguire le pulizie del negozio.
1) Si è parlato dell’accordo firmato tra sindacati e azienda in cui il paragrafo relativo alle suddette mansioni risulta molto poco chiaro. Non c’è scritto nulla in merito a chi debba pulire tutte le sere il negozio, c’è scritto solo che l’azienda si riserva di chiamare un’agenzia esterna per eseguire le pulizie straordinarie ALMENO UNA VOLTA all’anno (di quelle ordinarie non se ne fa menzione…). Nella realtà questa agenzia si limita a venire UNA SOLA volta all’anno, massimo DUE, il resto tocca a noi dipendenti.
2) Ho posto davanti agli occhi dei responsabili aziendali la sentenza vinta dalle due ragazze di Milano, sentenza che giudica le pulizie UN ATTO DI DEMANSIONAMENTO e quindi esonera le ragazze dal dover pulire tutte le sere il negozio. La loro risposta è stata l’unica che potevano dare, ovvero che un incontro sindacale non è la sede giusta per discutere di atti giudiziari. Così si sono evitati anche il rischio di dover commentare.
3) Il sindacato ha ricordato all’azienda che nemmeno sul “Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro” c’è scritto che i livelli 5°-4°-3°e 1° devono pulire ma solo il 7°livello inquadrato come “Garzone”. L’azienda risponde che c’è scritto sulla nostra “Job Description”. Ora, a meno che le Job Description non siano cambiate dal 2008, anno della causa legale, le stesse Job erano state deposte agli atti e nonostante questo i giudici diedero ragione alle ragazze.
In conclusione i sindacati hanno richiesto un ulteriore incontro in DPL.
Io sono del parere che affrontare ogni tanto una causa legale sia per un’azienda meno costoso che mettere in regola tutti i dipendenti necessari, perciò preferiscono la via del tribunale.
A presto!
Vi avevo detto che vi avrei tenuti informati riguardo all’episodio delle PULIZIE. L’azienda ha deciso di mandarmi una sanzione di 4 ore di multa per essermi rifiutato di pulire il negozio.
Questo è lo stesso atteggiamento che tennero con le due ragazze che poi vinsero la causa legale contro la LIDL. Ricordo a tutti che vinsero grazie a uno Studio Legale di Milano perchè le pulizie si prefiguravano come DEMANSIONAMENTO.
Da quando sono iscritto al sindacato, ovvero 4 anni, ho ricevuto una decina di lettere di richiamo per i motivi più disparati, spesso cercati apposta, mentre nei due anni prima di iscrivermi mai ricevuto niente… IN NESSUN CASO l’azienda ha mai accolto le giustificazioni che ho addotto in merito ai richiami. La loro risposta è standard: “Le giustificazioni da Lei forniteci sono state attentamente valutate e giudicate non soddisfacenti”.
In 6 anni che lavoro in LIDL ho visto cambiare, SOLO NELLA MIA FILIALE, una decina di Capi Settore, 5 Capi Filiale, una decina di Commessi Specializzati e una quarantina di Addetti alle Vendite. Di tutti questi SOLO 3/4 HANNO RICEVUTO UNA LETTERA DI RICHIAMO, mentre a me, che sono Rappresentante dei Lavoratori, ne arrivano circa una o due all’anno. Venite pure a lavorare alla LIDL che si sta bene. Venite….Venite…
Tutti noi ti auguriamo che tu possa entrar a far parte della nostra squadra! Però vorremmo che tu avessi un po’ di pazienza…basta qualche anno sai, due o forse tre e poi ne riparliamo ok? buona fortuna
ma se ti devo dire non ho scritto che ho gia’ fatto 2 colloqui e li ho superati..se tutto va bene per il 10 di aprile ci sono riuscito e se poi non vada ho un altra possibilita’ sicura con un altro gruppo.
Male che vada io il 10 maggio ho risolto…e comunque gia’ ora sto lavorando.
buona fortuna a te caro amico mio
hei ragazzi, qualcuno sa qualcosa del badge? dicono che a maggio si timbra il cartellino.
…se ti prendono dovrai maledire il signore!
Caro amico, il 50% dei capo settori dura tra 1 e 2 anni. L’altro 50% che
rimane è costretto a lavorare in un clima militare – ho visto ragazzi per
bene diventare dei fissati, incattivirsi e vivere male per la carriera. Il
mio capo settore per esempio è una persona che sicuramente nel profondo è buona e gentile, di buoni
principi. Nel lavoro è una macchina, esegue stupidamente i compiti, è
inflessibile e ultra-pignolo. Un paio di volte ha rischiato dal sottoscritto di prendere due cazzotti in faccia o di essere denunciato per sfruttamento, ma siccome sono più intelligente lo schianterò non appena la situazione mi costringerà a licenziarmi – non certamente ora che faccio sempre meno ore e guadagno bene, alla faccia sua che è a lavoro dalle 8 di mattima alle 20 la sera. Lo tengono da oltre 10 anni, l’hanno promosso da capo filiale, e lo rispettano – perchè si
comporta come un cane fedele al padrone, e sebbene abbia la terza media,
si esprima con un italiano
dialettale, e si comporti come un troglodita, è in grado di mettere in soggezione i sottoposti così come a
sua volta altri – a suo tempo – hanno fatto con lui.
In poche parole…il capo settore è il peggior lavoro che ci sia in azienda
perchè si è
schiacciati a sandwich tra la scarsità del personale di filiale che deve tenere apposto il negozio – specie adesso – sempre pulito, ordinato, rifornito, controllato, e sottostare alle
pretese assurde della direzione, che cambia idee e procedure costantemente.
Un consiglio? Lascia stare la Lidl, per il tuo bene, oppure prova ad
entrare…scappa al piu’ presto e poi scrivici un libro. Magari diventa un best-seller!
In bocca al lupo
sono un ragazzo di 34 anni e da piu’ di 10 gestisco un supermercato che a mio malgardo ho dovuto chiudere da 3 mesi per troppa concorrenza sulla zona…non rientrava piu’ un utile adeguato.
gli anni migliori mi hanno fatto guadagnare circa 2500 euro al mese ottimo stipendio..poi sono arrivato negli ultimi 2 anni a 1200 euro al mese.
in tutto il periodo della mia attivita’ LAVORAVO DALLE 10 ALLE 12 ORE AL GIORNO compresa a periodi qualche domenica e compresi i problemi della gestione cioe’ allarme che salta ,frigo che si rompono e dipendenti con molta poca voglia di lavorare.
ora ho fatto un colloquio alla lidl come caposettore e cari signori se mi prendono ringrazio il signore…
un altra cosa se le persone che scrivono su questo blog riescono a mantenere una famiglia con 1000 euro al mese che mi dicano come fanno ….io non riesco.
Se si ha la possibilta’ di essere mantenuto non si affrontano i problemi…io sono abituato a lavorare e a ogni mese mio figlio di 4 anni ha bisogno di molte cose.
speriamo che mi prendano..e fortunatamente ci sono persone che non ne hanno bisogno………………….
buon lavoro a tutti e se qualcuno conosce un azienda che mi dia 1800 euro al mese lavorando 6 ore al giorno mi mandi subito un messaggio o anche se e’ sicuro che cicciolina e’ vergine.
Sig. Merli,
Se non crede più che Cicciolina sia più vergine non dovrebbe neanche più credere a Babbo Natale… La Lidl è una delle aziende con le retribuzioni più alte nel suo settore, riconosce i livelli di inquadramento più alti (Ass. di filiale 1° livello, capo filiale 1°liv. + superminimo, Capo settore quadro), EPPURE il turnover è ALTISSIMO.. come diceva un vecchio DR con la passione delle pesca “c’è qualcosa che tocca”.. come mai c’è un malcontento così alto? Tutti piagnoni?!? Può essere.. se avrà fortuna lo proverà sulla sua pelle: il CS è il posto giusto per toccare con mano come si sta in azienda. Vedrà come sarà motivante, per lei che viene dal privato, veder castrare ogni sua iniziativa personale nel rispetto delle procedure. Tra l’altro essere il migliore od il peggiore non farà alcuna differenza: la retribuzione sarà sempre la stessa. Chissà cosa racconterà per motivare un capo filiale scoppiatissimo dopo anni che si fà il culo… E che bello quando non potrà dare la buona notte al suo bambino perchè sarà costretto a fare decine di controlli serali ad 1 megozio perchè il suo Capo Area dice che lì qualcuno ruba! Sà in Lidl le telecamere di sorveglianza non usano.. meglio far fare i guardiani a dei quadri del commercio.
…dura lex sed lex!!!
Per i dirigenti lidl ignoranti traduco: dura legge ma legge!
Cosa significa miei cari dirigenti?
in tutti questi anni dalla nascita della rivolta partita proprio dalla ribellione di un capo settore dalle pagine proprio di questo blog avete notato come il lavoratore si sia informato dagli avvocati, dai sindacati; che tutti quei soprusi che avete perpetrato (e continuate anche oggi) ai danni di persone che per loro sventura si sono trovate a far parte di questa merdosissima realtà stanno trovando sempre più difficoltà a realizzarsi: siamo stufi di tante belle parole per poi dover lavorare con signori come SMERALDI, ZANAROTTI, CALVELLO, SILVESTRI (a titolo esemplificativo non esaustivo…) che ci impongono ad ogni tipo di lavoro 7/7, notturni, insulti e soprusi di ogni genere e sorta sotto gli occhi attenti dei formatori e socialini che si adeperano per controllare chi osa ribellarsi al sistema…e riferirlo alla segretaria più pagata d’Italia: la sigra CORRA’.
Tutto questo è ridicolo; i sondaggi finti, le plenarie (a tutti i livelli) le riunioni motivazionali..tutto si infrange nel quotidiano abuso e nell’assoluto divieto degli obblighi di legge: DENUNCIAMO TUTTO ALLE AUTORITA’ (ISPETTORATI DEL LAVORO, SPRESAL, NAS, CARABINIERI) e vedremo chi vincerà!
Un tempo le proceduren erano lineari, chiare, impresse sul marmo.
Adesso ieri il banco frutta lo vogliono a zero la sera, poi troppo basso, dovete spingere sennò il cliente prende le casse e non la frutta. Dovete mettere nle casse vuote sotto così che il banco sembri pieno. Ma se non c’è niente cosa sembra pieno cosa? Poi la scala così il cliente vede la scala e si immagina che ne so…un concerto, l’opera lirica. Prima sfuso sfusissimo, adesso mai al mondo, la mela il kiwi sta ognuno nella cassetta. Il telex, spuntare voce per voce tutto il telex che i prezzi non cambino nella notte!
Controlli qua, controlli la, carrelli apposto, frigo apposto, niente cartoni, piazzale pulito.
Ma i nostri superiori sono apposto?? Se sniffano e si drogano per essere attivi e ci urlano addesso per niente, sono apposto?? Un esamino di conscenza no eh…?
Meditate signori, meditate
Isteria Silvestriana
Ricordo a tutti i dipendenti LIDL che FARE LE PULIZIE DEL NEGOZIO CON UTILIZZO DI MOCIO, SCOPE E MACCHINE LAVASCIUGA E’ COMPITO DEI GARZONI INQUADRATI NEL 7° LIVELLO E DI NESSUN ALTRO. Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro lo dice chiaramente. Sono un Commesso Specializzato 3° Livello e lavoro in LIDL da 6 anni, per 5 anni ho fatto le pulizie, così come tutti i miei colleghi, perchè ero convinto che fossero un mio dovere. Parlando col sindacato ho scoperto che per 5 anni ci hanno fatto svolgere un lavoro che non rientrava nei nostri compiti e soprattutto nelle nostre buste paga. Rientra invece nei nostri compiti pulire la postazione della cassa in cui lavoriamo ma non più di questo. Chiedere di fare le pulizie del negozio si prefigura come DEMANSIONAMENTO e la LIDl ha già PERSO UNA CAUSA legale su questo argomento con sentenza della Corte di Milano. Ho informato la LIDL che non avrei più svolto tale compito e nonostante tutto mi è arrivata una lettera di richiamo, come se fossi io quello in errore. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi della vicenda.
Saluti.
http://www.43zero58.com/lidl-formaggio-contaminato-da-listeria-6-morti-1256
Avete letto questa chicca?????
Forse solo così possiamo sperare che vengano fuori le magagne!!!
Ma lo sapete quanto costano alla lidl i telefonini che usano i capi settore? un amico che lavora in Tim mi ha detto circa 15 euro tutto compreso. ora dato che prima ci rimborsavano 50 euro al mese e con qualche contratto flat riuscivi con un minimo di organizzazione a non rimetterci ora invece…mi spiego meglio: prima con 50 il cs riusciva a mandare tutti quei maledetti sms sulla revisione, sugli straordinari, su chi è entrato in filiale, etc etc ora invece ti obbligano ugualmente a farlo solo con il tuo cel privato infatti con quello aziendale non puoi tel ai fornitori, non puoi mandare sms cose che naturalmente fai ugualmente con il tuo telefonino privato. ora quindi l’unico a rimetterci è il povero dipendente e l’azienda risparmia per lo stesso servizio offerto dai cs 50-15= 35 per 20 cs circa in ogni dr per nove direzoni 6.300 euro ogni mese. bisogna che qualcuno guardi la realtà e l’oggettività delle cose e chieda il conto al direttore del personale che fa acqua da tutte le parti!
ho una simpatica richiesta da fare ai signori che comandano alla revisione: potete insegnare a quell’effeminato di comes a contare fino a 10 così le sue revisioni saranno un po ‘ più credibbili.
grazie
che dire del sig spoto? E’ esattamente il tipico dirigente lidl: arrogante maleducato pretende di farci credere che gli asini abbiano le ali; insomma la tipica ignoranza dirigenziale dei nostri direttori regionali…urlano insultano estorcono dimissioni o ti licenziano x motivi fantasiosi. diffidate. l’unico vero sondaggio è quello su http://www.sopo.it. 65 voti media del 1,7 fin troppo generosa per questa classe dirigenziale. ma si sa anche i fidatissimi uomini lidl scrivono su questo blog e votano per alterare il vero risultato….
Messaggio per la dr Pontedera: ma questo Spoto che tipo è? E la tipa con la terza media che ha richiesto dal magazzino?che storia c’è sotto? L’americana non c’è più?
ciao chi è la tipa con la 3 media? x dove l’ha scelta???
Rileggo con una certa amarezza alcune delle vostre esperienze che mi riportano alla mente la mia… CS per una decina di giorni; appena ho intuito il clima o fatto le valigie e via (avevo la fortuna di poter scegliere…)4 anni fa ormai.. coraggio c’è sempre la possibilità di migliorare!
Dr Mol – ennesimo cs fatto fuori !! ormai si contano sulla punta delle dita (di una mano) quelli rimasti e quanto costa all’azienda tutto questo riciclo ?!?! ma puo’ essere mai che siano tutti davvero incapaci ? o vale ancora la legge “COLPIRNE UNO PER EDUCARNE CENTO” e i lecchini sociali ?? che fanno ? boooh
Ho saputo che uno dei nostri due nuovi capi area è stato anche responsabile sociale. Ho una domanda per lui: fammi sapere quando hai intenzione di riparare il riscaldamento della filiale di alba in modo tale che possiamo ritornare al lavoro in un ambiente sano e salubre
non credo che sia massimo.sandri@lidl.it a doverti sistemare il riscaldamento, piuttosto chiedi al tuo cs, oppure chiama il numero verde e fingiti cliente, oppure fate gruppo e vi accordate con i sindacati, e fate qualche oretta di sciopero…la causa è più che giusta!
Sennò ordinate una bella aggiuntiva così commissionando vi scaldate un pò. (…risata…)
Scherzo. Fate sapere
Andate a vedere il sito http://www.sopo.it e votate decrivendo la lidl. E’ sufficiente dire la verità. Facciamola sprofondare all’ultimo posto così vediamo dove se lo mettono il sondaggio pilotato: aderiamo in massa poi vediamo che risultato viene fuori e dopo di che valutiamo quanti dei 10000 dipendenti lidl lavora serenamente! A presto
dhe è vero che il cs Quidacciolu direzione ponte dera l altro giorno l hanno visto a pomiciare con un vecchio finocchio fuori da una filiale??????????????’se qualcuno sa qualcosa scriva…………………….
mi stupisco che ancora non si è capita una cosa fondamentale: la sig.ra corrà alias il direttore del personale è solita fare delle uscite fuori luogo (ricordate la presentazione alla plenaria? non sapeva nemmeno lei chi aveva invitato!!) ma quel che è ben peggio è che difenda a spada tratta e contribuisca ad affossare le verità scomode che riguardano i suoi protetti. e così succede che dirigentuccoli come silvestri, qualche capo area sparso qua e la, smeraldi, si permettano di insultare i propri dipendenti, farli lavorare più di otto giorni per 16 ore cad tutto come se niente fosse nonostante i formatori e i socialini siano a conoscenza di tutto. siamo 10000 dipendenti, tanti è vero, ma quanti non ci sono più? quanto hanno avuto la vita rovinata da questa azienda?
Io ho un ultima domanda? Ma dove è finito smeraldi?
è venuto per un progetto misterioso, ha insultato neo capi settore e capi filiale, aveva la presunzione di imporci di lavorare ben più di OTTO giorni consecutivi….poi puff, è sparito!
Che lo stiano tenendo a riparo in attesa che i venti di tempesta si plachino un pochetto e che la nostra memoria cancelli i suoi comportamenti? eh sì che il capo area sa, anche il direttore sa ma anche la corrà sa…fa anche le battute al master (tra l’altro pessime e di cattivo gusto!). ma quale filosofia, ma quali principi.
Appendete tanti specchi in ogni ufficio, in ogni dr, anche all’accademy in modo tale che vi possiate vergognare ogni volta che vedete la vostra faccia riflessa x quello che fate, quello che dite è aberrante. senza contare che predicate tanto e bene ma poi le mele marce come dr e ca come smeraldi le direzioni sono piene ma li proteggete x siete come loro.
Caro/a andata e ritorno,
Non sapevi che il nostro amatissimo Smeraldi è intoccabile? Non sapevi che ormai è rinomato in tutta Italia per i suoi metodi non molto ortodosso? Lui viene dalla scuola di pensiero del mitico Bambino con il Mitra. Quel direttore vendite che gestiva tutta l’italia ma ora ha solo la meta. Io proporrei di chiamrlo Chuck Norris d’ora in poi.
BRAVO CS per mangiare!!!!!!. Sono ansioso di vedere intervistato il bambino con il Mitra o addirittura qualche burattino. FACCIAMO VEDERE A TUTTI GLI ITALIANI LA MERDA DI DIRIGENTI CHE ABBIAMO.
io penso che non vi sarà nessuna intervista su ciò che il sig…….dice!bisogna più che altro capire perchè vengono eseguiti tutti questi test nel suo pdv.
Finalmente sono stato contattato dalla redazione di “Striscia la Notizia”, a cui avevo scritto circa 3 mesi fà, per un servizio sui test che i capi settore sono costretti a fare (carrello, acquisto, ecc), pena una valutazione non soddisfacente del proprio operato da parte dei capi…
Non vedo l’ora di definire tutti i particolari del servizio, che dovrebbe andare in onda a gennaio. Si parlerà anche di altri soprusi o richieste folli!
Sai che ridere…
Vi terrò informati della data in cui verrà trasmesso.
molto bene, Striscia smaschererà i nostri viscidi superiori ha ha ha
se hanno bisogno di testimonianze, fammi contattare da striscia alla mail molto.felice@libero.it smascheriamo i soprusi che siamo costretti a subire ogni giorno!!!
facci sapere quando va in onda…
Quando decidono di far fuori uno qualunque di noi non cè Striscia che tenga. Piuttosto dovremmo unirci tutti noi primi livelli e stabilire una linea comune. Credo che siamo ormai tutti stanchi di sentire ogni giorno di teste che cadono. Scoprire che sono sempre quelle di noi capi filiali e assistenti. Vorrei potermi alzare al mattino e essere felice di andare in filiale. Ma questo è solo il sogno di uno sciocco che crede ancora nelle favole. Chi se la sente vada sul sito Bella ciao e legga la mia lettera intitolata “Lidl conviene. Ma a quale prezzo?”. Grazie
Vorrei ogni tanto leggere in questo blog di una persona che arrivi al posto di CA o DR senza per forza avere nella testa il fatto di dover eliminare qualcuno! Ma purtroppo nn è così!!!! E sopratutto per quanto riguarda il periodo dove la serenità la dovrebbe fare da “padrona”, ancora tengono in bilicola dignità di una persona che ha lavorato per voi e ha vissuto per voi! Ancora risulta essere sospeso per motivi che sicuramente ledono la dignità della persona stessa!!! Nella D.R. Molfetta dove il Direttore Regionale era un formatore, dove i suoi sorrisi facevano da bigliettino da visita, invece di risolvere i problemi con gli stessi sorrisi di un tempo che fai??? lo lasci ancora in bilico???? In Calabria è uno dei migliori CF, ma Tu e Sancio Panza lo avete quasi distrutto!!! Forza…..S.A.!!!!!
Avrei preferito leggere di qualcuno, che capisse, almeno sapesse cosa significa lavorare, diventare un grande CA o DR, ma evidentemente nn è cosi! leggo solo di qualcuno che vuol fare fuori qualcun altro è questo sicuramente nn è alla base della serenità che una persona dovrebbe avere in questo periodo; quindi risparmiatevi gli auguri di natale cari signori, nn è cosi che si vive! Bisognerebbe vivere e lasciar vivere, ma qualcuno il lasciar vivere nn sa cosa significa. Adesso state mandando a casa un’ altra persona che nn solo lavorava per voi, ma che viveva per voi!!!! In bocca al lupo S.A.!!!!!(D.R. Molfetta)
Eh sì, signori Dirigenti, finalmente mi sono deciso a denunciare alle Forze dell’Ordine quello che succede in questa fetida azienda. Vengono obbligati Quadri del Commercio, i cd. Capi Settore, a fare dei test che prevedono che vengano chiesti e controllati scontrino e acquisti (frugando dentro le buste…) dei clienti per scoprire se un’addetta alle vendite ha “dimenticato” di passare a scanner qualche articolo. Ho chiesto ai Carabinieri che domani mattina mi vengano a trovare presso la filiale per fare in modo che scatti la denuncia… Voglio proprio vedere se davanti all’evidenza avrete il coraggio di negare…
Avete presente a che serve una PALETTA?…a raccogliere. Di questa si serve l’ Ernesto-spara-lesto dr di Volpiano: raccoglie per poi sparare. BANG un colpo sordo e l’audi si ferma. La PALETTA è un fido represso accecato dalla smania di carriera ma, ehi, attenzione: come si sale così, in fretta, si cade. PALETTA,come il filo per una marionettta, ha un manico nel culo e viene mosso, ora qua ora là, dal suo amato dr….ma fino a quando questa miopia dirigenziale?…mica crederete che i cs non se ne siano accorti vero?…così la PALETTA, credendo di raccogliere utili informazioni per il suo dio-dr, recepisce solo fandonnie su fandonnie…ciò nonostante a Natale si è tutti più buoni e così, anche per la PALETTA del dr, verrà aggiunto un posto a tavola e tutti falsamente danzerem alla Rotonda sul fiume!!!!
Conosco un altra persona come lui. Si chiama SMERALDI!!!!
sono un povero cornuto, non mi va di dire il nome ma vi posso dire che vivo a via lucrezia romana. a roma io volevo denunciare che i capo filiari, ei famosi 38 ore e tutti quelli che chiudono la sera il famoso cassetto delle cassiere si mettono a loro agio e fanno tutte le porcate possibili quando si fa sesso…… tanto il verme di turno e la zozza di turno si chiudono dentro e fanno finta che sbagliano i conti per rimanere soli.o se vogliono fare le cose in grande se le sbattono in albergo. in via della tenuta di torrenova.ma io gli posso solo dire una cosa al signor giuse. lazz. che stato in affiancamento . e poi se ne andato al suo paese…. che se lo prendevo gli davo un bel bacetto pure io…… mi raccomando pupplicatela che e tutto vero e la zozza di turno a anche un bel bambino di due anni mi raccomando.ps il cornuto come tutti.
La bozza di accordo sarebbe pleonastica se non fosse pragmaticamente verso un’ampia fetta di lavoratori LIDL. I primi livelli.
La LIDL “ventila” ipotesi di implementazioni delle pulizie effettuate da aziende esterne RISERVANDOSI di valutare DOVE, SE E COME, dice che farà pulizie staordinare con azienda esterna annualmente (cosa che già capita, eh, ed è totalmente marginale relativamente alle reali necessità) ed intanto chiede di estendere lo straordinario dei primi livelli a 400 ore. Da 250, quasi raddoppiato.
Gli RLS si potevano nominare anche prima, se avessimo voluto organizzarci per un comitato anti-mobbing avremmo già potuto farlo; 3 persone per coprire un territorio che prevede circa 600 punti vendita fa ridere… o piangere scegliete voi.
Burocrati del sindacato – sveglia! cominciate ad integrare PERSONALE LIDL operativo alle vostre discussioni sul tavolo aziendale.
Nel complesso è un accordo mediocre figlio della scarsa adesione alla CGIL in questa categoria, ci sono comunque dei punti interessanti come la parte del lavoro domenicale (che ricordo a tutti è stato sottoscritto solo da cisl e uil sul contratto separato) nel quale si ribadiscono alcuni concetti come la volontarietà e la turnazione.
secondo me la parte più importante dell’accordo è l’impegno entro il 2010 all’installazione del badge in tutte le filiali perchè va a incidere sulla parte più becera del mondo lidl ovvero l’egemonia dei capi filiale sui propri dipendenti.
Il tetto settimanale di 48 ore (straordinario+ordinario) è un’altro punto di forza di questo accordo che va a incidere sulla qualità della vita.
Tutto il resto è fumo negli occhi ma qualcosa cisl e uil dovevano pur scrivere…
Le commissioni antimobbing non servono a nulla, questo è uno dei pochi casi in cui è meglio affidarsi alla giustizia ordinaria per lenta che sia.
Ma come chi sacrificherà il magnifico dr? i nostri due nuovi capi area! non si è fatto scrupolo alcuno a sascrificare un uomo di 50 anni per restare aggrappato alla propria poltrona figuriamoci quanto ci metterà a bruciare i due novizi!!
E poi Sig. Sandri la smetta di lamentarsi con tutti i suoi amichetti dicendo che a Volpiano proprio non ci voleva andare, cos’è ha paura?!
Dai…
A PRESTO…
udite, udite! in barba a tutti gli accordi SINDACALI, recentemente sottoscritti, la politica del GIUSTO ha colpito ancora: l’ennesimo capo settore è stato sospeso e licenziato per motivi pretestuosi nonchè infondati!
chi sacrificherà stavolta il nostro buon predicatore?!?
eh si, dovete sapere che la politica attuata dal dr di Volpiano è: “fate quello che dico, non fate quello che faccio”.
ma dove è finito il tanto millantato dialogo che ad ogni riunione continui a professare tu ed i vari formatori?
il malumore serpeggia ed ha già ammorbato anche i neo assunti; è sempre più difficile fare finta di credere alle innumerevoli cazzate che ci propini in sala riunioni!!
Non c’è scritto in nessun accordo sindacale che la lidl non possa licenziare ingiustamente, lo fanno, vanno in tribunale, perdono e pagano, questa è ormai prassi consolidata lidl.
viaggio in costa SMERALDI. Ti appioppano questo bamboloccio pseudo-manager, dagli orrendi occhi a palla e dalla curiosa camminata un po’ goffa, così ho pensato: avrà avuto dei problemi fisici da bambino…e invece i problemi maggiori iniziano quando apre la bocca, d’alito fetente, per sentenziare lo scibile commerciale: idee che soli innovativi-dirigenti hanno, esempio: organizziamoci, priorità alla frutta e all’esposizione dei natalizi!!!…cazzo, penso, questo conosce le verità a priori (per SMERALDI, qualora leggesse, significato di a priori: ciò che è prima dell’esperienza)…che pena provo per te, bamboloccio SMERALDI: scavalcato dal pandoro BALOCCO e ora pure ad affiancare i cs neoperativi che ti schifano come nessuno mai….e non uno ma tutti…uno scrive, tutti pensano!!!
Rifletti, bamboloccio SMERALDI, sui silenzi in filiale dopo le tue vuote cazzate e su cosa pensa ogni tuo interlocutore e, forse, capirai che solo due son le soluzioni: o a cavarti quello sguardo bovino cosicchè non ti rimangano neppure gli occhi per piangere o ad annullarti con vuoti si-si-si-si-si-si-si-si.
Ti verrò a cercare e non sarà per una pacca sulla spalla!!!…è questa l’ora delle tentazioni…
Smeraldi è competente, intelligente e anche un bel ragazzo. Sicuramente tu sei meglio visto il pulpito da cui ti ergi, peccato che non avendo il coraggio di dire chi sei, io non possa verificarlo. Tutti bravi a lanciare insulti coperti dall’anonimato… ma si sa dalla città dei gobbi non si può certo aspettarsi correttezza!
BASTA CON LE RICHIESTE DI CONTROLLO DELLA SPESA FUORI DAI SUPERMERCATI DA PARTE DI VOSTRI DIRIGENTI O VI DENUNCIO. CAPITO?
Siccome i test carrello non sono altro che un “furto simulato” chi li fa può essere denunciato per simulazione di reato, come se a me venisse l’idea di entrare in banca con una pistola giocattolo e gridare “mani in alto!”.
Se vi capita prendete il cellulare e componete il 112, dopo una denuncia vedete che la voglia di fingere di rubare gli passa.
E vero che hanno dato al bambino, il nord perche quella e la parte piu matura e la parte piu facile da gestire? se cosi, questa cosa dice molto sulle capacita del uomino.
Dirigentiiiiiiii…. Basta con i test carrello!!!
non sono un bimbo di Quinta Elementare!
http://www.filcams.cgil.it/info.nsf/dcb5d1ddc38d96c9c1256a4e002ce418/19f18c0e57b86098c1257682002d59c5
http://www.filcams.cgil.it/home.nsf/IFrameCorpo1?OpenPage
Qui c’è il testo dell’accordo, ogni dipendente deve stamparselo e sbatterlo in faccia al proprio capo ogni volta che ci chiede di lavorare gratis.
Secondo me è un modesto accordo che ha ancora molte lacune ma questo è dettato dalla poca forza sindacale in lidl.
Ma è vero che i sindacati hanno firmato un accordo integrativo con Lidl ?
Ho letto un comunicato stampa della CGIL sul tema che elogiava le relazioni sindacali con Lidl.
Sogno o son desto ? ma è ancora la Lidl che si battevo contro i sindacati o sono i sindacati che sono stati comprati dalla multinazionale?
Cosa succede ? Sa qualc’uno darmi dei chiarimenti ?
Da quello che ho letto sembra che l’accordo accontenti tutti e che la Lidl da anche maggiore accesso ai sindacati. Sembra anche che ci saranno dei gruppi di lavoro fra Lidl e Sindacati .
Aiutatemi a capire
http://www.filcams.cgil.it/info.nsf/dcb5d1ddc38d96c9c1256a4e002ce418/19f18c0e57b86098c1257682002d59c5
Questo è il link diretto con il testo dell’accordo
IL MITICO silvestri AKA IL bambino CON IL MITRA COLPISCE ANCORA. QUANTO SEI REDICOLO!!!
Ma come c’è ancora qualcuno che non conosce i futuri capi area della direzione di volpiano???
Uno si chiama Sandri ed è l’amichetto segreto della nana isterica, sì dai lo stesso che fingendosi buono ha fregato la sua ex amica piro; l’altro è il nostro supercaposettore Salotto: quello delle filiali distrutte ma è bravo lo stesso, quello delle pause pranzo di 3 ore a casa ma va bene lo stesso, si quello lì che il buonanima del vecchietto si era portato per avere le informazioni…!
ma la cosa più vergognosa ma comunque divertente è stato vedere la faccia del direttore quando ha saputo che dopo chivasso (filiale perfetta) i supremi capi stiftung sarebbero andati a leinì e che forse, dopo, lì a pochi passi c’era il cacatoio di volpiano (filiale di direzione) ancora a capo del futuro capo area….vista anche dal braccio destro del mitico silvestri IL PANETTONE BALOCCO…100 negativi, gondole storte, magazzino non ne parliamo, pulizie….la classica filiale lidl insomma, un cacatoio per l’appnto ma poichè il cs sarebbe diventato da lunedì capo area allora tutto ok…il panettone balocco ha chiuso un occhio ed è andato ad aiutare altri bisognosi cs…
VERGOGNA RIDICOLI
A tutti i cs, in formazione e non, prestate ben attenzione: ogni formatore osserva e riporta ogni visita, ogni anomalia:si documenta e sparla…tanto poi a spalarla siam sempre noi!!…sempre coi loro viscidi taccuini a sentenziare: “…quando ero io capo settore….se fossi io il capo settore…”…e torna a farlo il capo settore se ti manca così tanto,cazzo!…giocano a fare gli amici perchè son ruffiani -specialmente i responsabili sociali biondi- e poi intonano il peana (canto corale intonato in occasione di sacrifici) per il dr di turno; son loro gli occhi allungabili della nana arrizzacazzi…e ricordatevi che ogni formatore ha una piccola mitraglietta!…quindi tutti zitti e acqua in bocca: che è meglio!
Ma possibile che non si possa far nulla per eliminare i test carrello? mesi fà erano stati sospesi, poi qualche esaltato ha deciso di ripristinarli. arriverò a contattare i carabinieri e farmi denuniciare piuttosto che continuare a farli. Basta!!!
Ma possibile che non si possa far nulla per eliminare i test carrello? mesi fà erano stati sospesi, poi qualche esaltato ha deciso di ripristinarli. Arriverò a contattare i carabinieri e farmi denunciare piuttosto che continuare a farli. Basta!!!
appello ai colleghi della dr di Volpiano!!!!!
da domani a Pontedera arriva il nuovo Dr Spoto che ci dite?????
che persona è?
sarà meglio del danese………. Grazie…
auguri..è la bestemmia fatta persona…gregersen era meglio fidati…infatti ad Arcole si stava meglio che non a Sesto al Reghena come clima,almeno fino A 2 anni fa.Ad Arcole ci sono dipendenti sindacalizzati a Sesto non sanno neanche cosa siano(capisci cosa significa!)……auguri comunque ne avrete bisogno
allora fisicamente è un palestrato,pelato ..occhi spiritati…è su Facebook..é in sella alla sua moto…un giorno ti racconterò qualcosa su di lui…ho degli ottimi informatori e girano tante storie su di lui….un particolare ha lavorato anche per la Prix…
Qualcuno sa chi è il nuovo c.a. della direzione di Volpiano??
parlo piano così nessuno mi sente
ma è vero che la signora piro torna a fare il capo filiale dal 1° dicembre?
ma queste brutte cose dei demansionamenti accadono anche nelle risorse umane garanti dei nostri diritti e della nostra tutela? non ci credevo ma allora quella che chiamano nana isterica è davvero senza pietà!
Ancora una domanda: ma è vero che la nana è capo della commissione mobbing dell’azienda?
rispondetemi per favore
Sì!!!
La stessa Sig.ra C. che fà parte del consiglio di amministrazione è 1 dei 3 membri della commissione ” anti mobbing”…………………………………………….
Squillino le trombe e rullino i tamburi….finalmente a volpiano è arrivata la politica del giusto, il morto è ancora caldo che abbiamo non UNO ma DUE capi area con C maiuscola: UNO ci insegnerà a guardare il bicchiere mezzo pieno (e magari ci rimborserà i sms telefonici!!), l’altro ci guiderà con l’autorevolezza dell’esperienza!
Il malumore si espande inesorabilmente
Ed anche il commissariamento danese a Pontedera è finito!! Il governariato del crucco è durato solo 12 mesi. Lui, la sua laurea negli States, i suoi modi da congedato della Stasi, e la sua famigliola venuta in Toscana ad emulare quella del Mulino Bianco sono stati riaccompagnati alla porta!!
Ricordo con tenerezza quando giocava a fare il CS, improvvisando rifacimenti a filiale aperta: smontava mezzo negozio, sistemava 4 cazzate, poi come un bambino capriccioso si stufava e con il negozio ribaltato se ne andava, lasciando i CF,AF, CS di turno nella MERDA! E magari a mesi di distanza ripassava a vantarsi di aver fatto tutto lui.. povero frustrato. Sempre a riempirsi la bocca con quella frase imparata a memoria: “Io nella mia vita ho sempre saputo vendere, qualunque cosa, questo è mio lavoro”..Che illuso.. se ciò fosse vero sarebbe riuscito a vendere ai tuoi collaboratori un po’ di motivazione, di autostima, di credo nell’azienda. Ed invece ad una squadra stanca è riuscito a dare, se mai era ancora possibile, ancora più frustrazione, sfiducia e voglia di cambiare aria. Un direttore deve saper coordinare, delegare, coinvolgere, dirigere la sua squadra: se vuole fare il “venditore” ha sbagliato mestiere! Il risultato poi è sotto gli occhi di tutti: il management oggi è composto da fior fiore di “YES MAN”, incapaci di prendere decisioni in autonomia e che se scrivono una lettera devono poi necessariamente farsela rileggere! Nel frattempo i CF e CS andati stanno facendo le fortune di altre aziende: sarà un caso, ma qui non valevano un cazzo ed altrove sono dei mezzi fenomeni.. sarà un caso?!? Che non si illuda l’uomo di Copenhagen: a lui questo difficilmente capiterà, se valessi metà di quello che racconta il tuo curriculum sarebbe in una parabola ascendente, invece
ciao anch’io sono della dr di pontedera ma finalmente se nè andato??? o meglio l’hanno fatto fuori?? grazie
parli forse del dottor Christen Greersen?
http://it.linkedin.com/pub/christen-gregersen/15/617/240
Perchè non ha fatto bene in Toscana??
E’ ancora in Lidl che voi sappiate??
si ma non preoccupiamoci, presto molto presto ne rimarrà uno soltanto!
All’altro rimarrà il mitra come suo unico amico e fedele compagno!
ma è vero che adesso ci sono due Capi Vendite ?
E perchè ?
capisco poco delle lamentele delle a.v. ma capisco bene CF e CS.La verità è che l’azienda è allo sbaraglio, la direzione vendite non capisce nulla di incrementi di fatturato o organizzazione, ma solo di fare bella figura con la casa madre. Ci sono 3 squadre di revisori pompati a trovare le anomalie solo per permettere a qualcuno di fare telefonate minatorie e non per migliorare il servizio alla clientela, se così fosse alla terza filiale in cui trovo un prodotto scaduto magari lo segnaliamo con una mail, o no?
visite organizzate come quelle di mussolini, smontiamo attrezzature da una filiale e le montiamo in un’altra per poi rispostarle ancora, alla faccia del risparmio! assegnazioni fuori dal mondo, che ti fanno toccare bancali 10 volte finchè un giorno magari hai una visita e riesci a spostare il problema ad altri, viva la produttività? adesso LSI diventa Lidl Italia ma forse creano l’azienda magazzino, visto che in pratica già esiste. Meglio non vendere che spendere 500 euro per un camion, e poi cari dr costa di più un addetto in magazzino che riposiziona le assegnazioni in magazzino o n av che continuano a girare e rigirare bancali, contarli e ricontarli in inventario etc. Diciamolo, ci vantiamo di essere bravi con la produttività, ma non è vero, tagliamo sull’essenziale e sprechiamo nel futile: così finiamo tutti a casa!!!!!!!!!!!!!!!CS deluso
il baratro è vicino,
oggi è domenica, domani si muore…
s’avvelena tutto,
tranne la rabbia per l’essere calpestati…
attenzione dalle parole ai fatti il passo è breve…
…il problema non è la caduta, ma l’atterraggio…
come gli stronzi in acqua così i nomi verranno a galla e con essi tutti i gravi scheletri negli armadi!….”occorre essere attenti per essere i padroni di se stessi, occorre essere attenti”: non è una questione privata ma ridistribuita su 9000 respiri che nel quotidiano sgobbano per un profitto altrui
detto, fatto!
Vi avevo raccontato la simpatiche vicende dei nostri 2 eroi di Volpiano…ne è rimasto solo più uno.
Nel suo perfetto stile il DR ha venduto la pelle del capo area per salvare la poltrona…
Dei negozi non ne capisce molto, di vendite non ne parliamo, di gestione del personale…ah ah ah..e allora per tornare alla ribalta della cronaca ha sfoderato l’asso nella manica: lo scarica barile!!
Attenzione però che non si inceppi anche il suo paracadute….signor direttore
Covi….cooovi…cooovi….vieni a pescare con noi….ci manca il VERMEEEEE
Capi settore d’ITALIA, ora avete capito il potere che abbiamo e che MAI abbiamo sfruttato?
TUTTI UNITI
TUTTI COMPATTI
TUTTI AI SINDACATI
Facciamo cadere con una poderosa spallata questo muro che ancora protegge la nana isterica e tutti i suoi spioni corrotti.
Pretendiamo un direttore del personale degno di tale titolo non una nana isterica che si diverte a mandare in giro nei nostri settori presunti sociali, presunti capi filiali formatori, presunti formatori che non sanno nemmeno di cosa parlano, perchè tanto il loro vero mestiere è fare la SPIA.
Vergogna e vergognatevi ogni giorno, ogni minuto che trascorrete a rubare la stipendio
CRONACA. Il Bambino colpisce ancora………Come sempre nel posto sbagliato. Ma va!!!!!!
cosa ha fatto stavolta?? ha fatto spostare in avanti le corsie di 8 cm?? sempre a giocare coi lego…non cambia mai…
Come sempre a morire è stato il più esposto e più debole: il nostro simpatico vecchietto!
Il bambino ha caricato il mitra e ha aperto il fuoco contro l’unica persona che era riuscita a portare in direzione un minimo di umanità.
Il VERO nonchè UNICO RESPONSABILE del clima aziendale nella nostra direzione è UNO E UNO SOLTANTO: IL NOSTRO E ODIATISSIMO DIRETTORE REGIONALE.
Cara Av To. Questa si chiama “Gestione stile Lidl Italia” o meglio “Gestione stile Struthio camelus”. Spero che un giorno queste persone pagheranno per le soffereze che stanno causando a tante famiglie. “Chi sta seduto su due sedie cade per terra”.
Hai proprio ragione cara av di torino. sorridiamo anche noi cs dei nostri capi che agiscono oramai ESCLUSIVAMENTE con l’arroganza della loro autorità perchè l’autorevolezza l’hanno persa da tempo.
A volpiano esistono 2 categorie di capi settore: quelli di serie A che vengono avvisati per tempo delle visite e che di conseguenza fanno bella figura; poi ci sono quelli di serie B che invece sono scomodi, da cacciare e che quindi non meritano dell’AIUTINO dei capetti.
Hai ragione, ci fanno solo sorridere!
oggi ho finalmente capito xk montini è venuto a trovarci ieri pomeriggio:questa mattina c’era la visita dei grandi capi! e meno male k quando parlava con noi dipendenti della filiale diceva di non essere una spia: abbiamo capito adesso che era SOLO x placare gli animi x la visita: e noi dovremmo fidarci del responsabile sociale? signor montini!!!e abbiamo anche capito xk tutte quelle ore di straordinari a dismisura, bancali di merce che vengono e che vanno; il magazzino prima sempre pieno appare magicamente ordinato e vuoto,ore a dismisura x far SEMBRARE le filiali quelle che di solito non sono! questi sono soldi buttati nel cesso solo x fare contenti i signorotti che vengono a trovarci!e noi quì a lavorare come BESTIE giorno dopo giorno tutti i giorni dell anno cercando a stento di rimanere a galla! x la visita di questi signori invece puntualmente ogni volta ci sono i soldi x valanghe di ore di straordinario k noi dobbiamo fare!invece x avere una collega in piu per riuscire a lavorare come esseri umani e non ripeto come BESTIE puntualmente i soldi non ci sono piu..VERGOGNATEVI!!! e poi spiegateci cosa avevate da sorridere guardandoci lavorare?..cosa siamo BESTIE da circo? oggi mancavano solo le fruste x frustarci come schiavi con la vostra aria goduta e i vostri occhi assetati di potere! vogliamo risposte! siamo noi k sorridiamo di voi xk ci fate PENA..voi siete gli schiavi k vi muovete come burattini in branco!.. e si meno male che ogni tanto riuscite anche a farci sorridere….
…errare umano est
…perseverare è diabolico!
Firmarsi su un blog non serve a nulla e mi viene quasi da pensare che chi continua con insistenza a fare questa richiesta abbia bisogno di portare all’azienda un po di “teste” come dazio per il proprio rientro al lavoro.
Quando parliamo di lidl non ci si deve fidare nemmeno di chi si firma con il proprio nome e “ceto sociale” anche perchè non c’è nessuna garanzia di autenticità.
Il problema è che qui c’è chi vuole tenere il piede in 2 staffe leccando gli zerbini di Volpiano e facendo l’amicone con i lavoratori.
Mio caro ingegnere, hai vinto una causa ma non sei rientrato al lavoro perchè non hai un sindacato serio alle spalle e ti piace fare il duro e vivere con la pensione anticipata lidl, qui c’è gente che combatteva contro questa azienda prima che ti facessi vivo su questo blog, i tempi in cui il sistema ti piaceva e ci sguazzavi dentro, gente che non ha paura di danneggiare la lidl anche con degli scioperi perchè nella lotta o sei pro o sei contro, il vero coraggio è fare questa scelta.
cari amici vi ricordate quando un mese fa vi avevo raccontato che dopo una visita dei Signori di verona nella mia filiale di torino era stata convocata una riunione in cui volavano insulti urla che perfino i clienti ci hanno chiesto in cassa cosa stava succedendo?
ecco oggi dop la visita dei signori di volpiano il mio cf si è sentito male. ma non vi accorgete che così facendo non ottenete nulla? la vostra presenza crea un clima di tensione nei responsabili che sono terrorizzati stressati che poi stanno male come è successo oggi. noi cerchiamo di aiutare il cf ma non bastano le ore di straordinario come oggi tipo elemosina, qui la gente lavora ma quando è troppo è troppo
ma tanto siamo come la carta igienica, usa e getta, questo è quello che siamo per voi
Puntuali come orologi i nostri 2 super dirigenti di volpiano hanno colpito. Il povero collega cf di via aosta e finito all’ospedale per una crisi di stress nervoso fatica e insulti lo hanno messo ko! Basta per quanto ancora tutto questo dovra andare avanti?
Caro Sando,
Sembra che LEI sa molto sulle causa di lavoro contro la lidl! Che Tristezza
Caro Gnech,
sei un grande ! Ti firmi con il tuo nome e così tutti possiamo sapere di che pasta sei fatto.
Ma fammi capire: la Lidl ti ha licenziato e hai vinto la causa e adesso anzichè godere della tua vittoria e dei milioni di che la lidl ti deve te ne stai disoccupato a aspettare che ti chiamino al lavoro e ti lamenti pure che non ti chiamano ???
Mi sa che sei un po un pirla!
Perchè vuoi tornare alla Lidl: hai una missione o è l’unico posto in cui hai speranze di lavorare in Italia ?
Che gusto c’è a stare a casa? O forse con i soldi della lidl sei in buona compagnia e te la spassi a tutte le ore ?
Se dove lavoro mi licenziassero e vincessi la causa da persona normale quale penso di essere mi sarei già trovato un lavoro e farei di tutto, ma proprio di tutto per non ritornare li da dove mi hanno cacciato!
Vedo due altrenative: o sei un gran masochista o non sei proprio quel gran figo che dici di essere.
Poi fra me e te vincere una causa di lavoro contro la lidl non mi sembra una gran cosa!! Le perdono tutte! Verrebbe da dire: ti piace vincere facile!!!
Mi sa che più che gnec ti chiami gnoc. Anzi gnoc gnoc!
E adesso spetto solo che tu dica che sono al soldo della lidl.
Gnec è tutto tranne che un pirla. L’hanno licenziato ingiustamente e giustamente vuole riavere il ruolo che gli hanno tolto. Spero di riaverlo presto con noi.
Ho letto finalmente molti post e’ quello che dobbiamo fare. Bisogna farci forti, condividere le informazioni, presentare il conto a chi sbaglia. Io NON FAREI scioperi o altre azioni lesive all’azienda. Ricordate che l’azienda siamo noi, il cliente finale non deve assolutamente avere disservizi perche se dovessimo perdere competitivita (e il momento storico non e’ certo dei migliori) calerebbe il fatturato e di conseguenza i posti di lavoro. Colpiamo chi dirige (e lo fa male) colpiamo il sistema (dall’interno).
La LIDL si basa sulla politica del lavora e abbassa la testa oppure te la taglio… ebbene dopo poco piu di un anno la mia testa e’ stata riattaccata!!! 🙂 Nonostante questo si permettono il lusso di pagarmi lo stipendio (da settembre arriva regolarmente sul mio conto corrente) ma non mi voglio al lavoro. Hanno paura che il mio esempio faccia piu forte gli altri e sia la prova tangibile che le loro minacce i loro insulti alla fine vanno pagati.
Il blog e’ sicuro ma finche abbiamo questa paura cronica nel farci vedere allora ragazzi non avete speranza. Bisogna tirare fuori le palle e guardare in faccia il nemico. Io ho sempre scritto firmandomi con nome e cognome. Signori non abbiate paura si vince…
questo è solamente un bieco tentativo di insinuare il dubbio che da verona riescano ad identificare chi scrive.
Come sempre un mezzuccio ridicolo.
Scriviamo sempre di +, denunciamo i continui soprusi che quotidianamente siamo costretti a subire. cm dopo cm…
Risondo all’amico Stasi: non sarà vero quello che scrivo ma allora spiegami perchè se voglio lasciare un commento su questo così come su qualsiasi blog devo anche indicare il mio indirizzo mail e solo se lo indico il mio commento viene accettato!! ??
Una volta scrivevo di più su molti blog, ma dopo alcuni episodi poco piacevoli successi a me e a mie conoscenti ho rarefatto i miei commenti.
Spero di sbagliarmi
codardia 1 (sf.) L’essere codardo, vile, pusillanime; azione da codardo. ~ vigliaccheria.
Sinonimi: pavidità, vigliaccheria, viltà
Ma dove sarà finita la boria e la spavalderia del parà capo di Volpiano?
Tutti ma proprio TUTTI (filiali, magazzino, amministrazione, personale dispo, centralino e segreteria, cs, perfino l’aca e il capo area!) ricusano la sua figura e il suo ruolo: c’è ormai soltanto l’educazione nei modi ma nei pensieri…
Spendiamo tanti soldi in formazione, non possiamo far partecipare il signor Covi al modulo sul personale a verona almeno alla prossima plenaria anche lui capirà il significato della parola SQUADRA!
ABBANDONA la NAVE
ma come ti permetti di menzionare tutti gli uffici o altri reparti???..parla per te e lascia stare gli altri se proprio vuoi fare lo spavaldo firmati senza nasconderti nella massa!!!
Caro Francesco. Non è vero quello che dici. L’ultima cosa che la l’azienda farà e proprio questa cosa. Lidl ha già imparato la lezione dopo aver spiato i dipendenti.
ATTENZIONE ATTENZIONI
non so se sia vero, ma mi dicono che da ARCOLE siano in grado di tracciare chi scrive al blog e di risalire al mittente.
Non penso che Beppe Grillo lo consenta ma è meglio verificare
attenzione di che!se scrivi su questo blog nn devi avere paura di una massa di incapaci che sanno solo lavorare tutto il giorno e nn sono in grado di ritagliarsi un po di vita privata tanto da inportunare le av occhio aca!
Non bisogna avere paura a scrivere in fondo diciamo la pura verità anche se scomoda. L’unico dispiacere è che serve solo a sfogarci un po’ ma senza risultato anzi le cose vanno sempre peggio e non vedo uno spiraglio di luce neanche in lontananza
In risposta al commento precedente di Vittorio Valenti vorrei sapere se la massa di incapaci a cui ti riferisci siamo noi cf.
attenzione di che!sappi che sono solo una massa di incapaci,come trovano qualcuno che abbaia nn sanno piu che fare!fidati!alzate la testa tanto la lidl nn e per sempre
Etimologia della parola: Lavoro. Dal latino Labor, in italiano “Fatica”. Consapevoli di ciò, in questo periodo ove regna il caos, ed il buio più assoluto, ritengo che sia poco proficuo abbandonare il buon labor rifugiandosi nelle convinzioni di essere malati di troppo labor!ognuno conosce se stesso, i propri limiti e forze. Ogni uomo, inquanto tale, deve essere rispettoso dell’altro uomo e del “ruolo”. Ogni ruolo ha il suo giogo.
Mamma Mia che casino. Tutti che lamentano, dal nord al sud. Questo non e piu un caso isolato. Questa e davvero una dramma. Forse fra un po ci chiameranno in direzione per spiegarci che tutte le cose scritte su questo Blog sono false come hanno fatto 3 anni fa. Ho sentito che a breve tutte le teorie manageriali verranno riscritte proponendo il modello di gestione LIDL ITALIA. I protagonisti principali saranno il Bambino e i noti Burattini. Ha ha ha ha ha!!!. Dai Gente. Facciamo sapere a tutto il mondo cosa stiamo costretti a subire per guadagnare un soldo. E DAVVERO UNA VERGOGNIA!!!!!!!!!!!
ma quanto nervosismo, ma come mai, dai su di anche a noi, dai nanetta isterica cosa c’è che ti turba?
Forse sei preoccupata che vengano fuori su queste pagine i metodi della TUA gestione scellerata?
Ma non devi prendertela così sul personale, NOI non ce l’abbiamo con te, ce l’abbiamo con gli stolti come te che non sanno che tutti i nodi prima o poi vengono al pettine.
Bisogna che ti curi, eh già, lo stress è una brutta cosa, ma con tutte le amicizie che hai, insomma non si nega a nessuno una visita dallo psichiatra! Beh se poi c’è lista di attesa, puoi sempre chiedere al tuo amico smeraldi, lui sì che ha i ganci giusti! Devi esser più prudente, il tuo montini non è come il cardinale ben più famoso, il TUO MONTINI canta, eccome se canta, sembra un fringuello a primavera…
cari colleghi avete sentito che tra un po cambieranno il palo bandiera?la nuova scritta sarà arbeit macht frei!nn mollate
carissimi colleghi,oramai siamo nuovamente in guerra…almeno in sicilia! Il nostro ben “amato” c.a ha “invaso” la nostra privacy,la nostra dignità,la nostra vita viene costantemente “bombardata” di minacce di licenziamento, di insulti.
Ragazzi alziamo la china!!! Facciamo vedere quanto siamo forti…ribelliamoci, non molliamo!!!
Scriviamoci tutti al sindacato dato che il responsabile sociale non serve a nulla!!
Si fanno forte del fanno che da noi non c’è lavoro…e che siamo noi ad avere bisogno di loro!!
Non hanno capito che senza di noi non possono aprire le filiali!!!
Cerchiamo di vincere questa “guerra” perchè rischiamo di sprofondare tutti in uno stato dittatoriale in cui un “tizio” ti chiama cretino e tu ti metti a ridere.
Mi HANNO CHIAMATO QUALKE GIORNO FA PER INIZIARE UN MASTER “STORE MANAGEMENT” IN LIDL ITALIA DICENDOMI KE DEVO PAGARE 3300 EURO E CHE POI VI è L’80% DI PLACEMENT IN LIDL COPE CAPO SETTORE VIVO IN SICILIA E QUI DI LAVORO PRATICAMENTE NON C’è TRACCIA SONO MOLTO INDECISO SUL DA FARSI VORREI PARTIRE MA DOPO AVER LETTO UN Pò DI COMMENTI SONO MOLTO CONFUSO, CHIEDO AIUTO A CHI HA GIà FATTO QUESTO MASTER……. NON SO COSA FARE, TRA L’ALTRO PER PAGARE QUESTO MASTER DOVREI CHIEDERE UN PRESTITO… GRAZIE A TUTTI QUELLI KE MI RISPONDERANNO arma80@alice.it
Carissmi Bambini del Quarto Piano.
Vedo ora che anche i CS stanno scrivendo lamentele sull Blog. Fra un po vedremo anche i CA e DR. A quanto pare il problema siete voi non gli altri. Forse dovete riflettere un po su cosa avete e state combinando. Forse come avete l’abitudine a dire “QUESTO LAVORO NON FA PER VOI!!!”
signori del potere l’acqua sale e state già boccheggiando.
Non basta il buonismo elargito e dispensato in plenaria, avete cercato di tenere a bada la rivolta, ora vi sta ritornando tutto anche maggiorato con i dovuti interessi.
Gutta cavat lapidem o come preferite, un centimetro alla volta, cm dopo cm vi prendiamo
tempi duri sono alle porte…
mutano i tempi, mutano i ruoli
Colui che ha VINTO SCHIACCIANDO LA LIDL ha un nome e cognome: ING. STEFANO GNECH della Dr di VOLPIANO!
Avanti così! “UN CENTIMETRO ALLA VOLTA…”!
ragazzi di tutta italia, ma lo sapete che pare ci sia un cs che ha fatto vertenza all’azienda, dopo un licenziamento, e forte come una quercia, non si è piegato al regime, nonostante abbiano cercato in tutti modi una transazione, lui niente. Ebbene, udite udite !!! Ha VINTO ! devono riconoscergli tutti gli arretrati, un paio di anni, e ora è di nuovo in organico, ma non lo vogliono far rientrare, beninteso, lo pagano regolarmente, ma ha l’obbligo tassativo di non lavorare… Questo è il vero sociale !!!
Non ci posso, credere !!!! Direbbe Aldo, il dr tabula rasa ed il vecchietto rispondono al blog, rompendo le fila e disobbedendo alla dg… ma saranno veramente loro, oppure strumentalizzano, qualche cs che ancora non capisce e conosce il sistema, “usa e getta” che adottano in azienda ???
Vedremo… se nel frattempo, i 2 compari se ne andassero, vorse incominciamo a riprendere fatturato e migliorare gli inventari.
Ragazzi!!! Non perdimo di vista l’obiettivo, il pesce fete dalla testa, e come notere dagli appennini alle ande, il problema è comune. Dobbiamo organizzarci e basta, afinchè tutte le parole trite e ritrite, dette e ridette lascino il posto a fatti concreti. Un obiettivo è già stato raggiunto, il vecchietto ed il parà incominciano a risponderci nel blog, rompendo il muro di silenzio imposto da arcole. Arcole deve capire che devono andare a casa, sono inadeguati parassiti, non capiscono nulla di vendite, di squadra e nulla di commercio. Secondo voi la Germania, sa che cosa sono riusciti a distruggere in italia quei 4 balordi incapaci ??? E se provassimo a farglielo sapere ??? Natale è vicino, paralizziamo le filiali, vediamo se magari capiscono meglio, il disagio e la situazione di precarietà che stiamo vivendo.
vecchietto sei ridicolo, nemmeno simpatico, ma soltanto ridicolo, dr … no comment, sembri una scatola vuota, una pagina bianca, su cui solo arcole può cercare di scrivere qualcosa !!! vergognatevi e se volete continuate a rispondere, noi siamo tutti qui, almeno per ora, il mutuo dobbiamo pagarlo.
Cari colleghi torinesi e liguri, chi scrive e’ un CS della famigerata e insuperabile dr di SESTO AL REGHENA,non conosco la vs situazione e non metto in dubbio le vs difficoltà ma secondo me non siete gli unici bistrattati. In merito vi racconto un po di cio che succede nel nordest. Premesso che il DR bravissimo nel suo lavoro ci sono tuttavia cose molto discutibile. Vi racconto qualche esempio: mediamente la riunione CS dura 8/10 ore interrotta solo da una pausa di un’ora in cui si consuma un pasto schifoso e veloce ovviamente a spesa dei CS; ovviamente tutto di corsa e se per caso ci si attarda nel caffe arriva il sollecito a sbrigarsi da parte del capo area il quale non e’ altro che un burattino non pensante del Dr. In queste lunghissime e offensive riunioni in quanto si viene trattati come dei mentecatti privando spesso la discussione e il dialogo il DR si permette di riprenderci se per caso alla 7 ora qualcuno abbandona la seduta da palo nel c.. e appoggia la schiena allo schienale della sedia o se per caso si beve un sorso d’acqua, mentre per tutta la durata della riunione il CA si stravacca come se fosse sul divano di casa sua. Andando avanti:lo stress a cui siamo soggetti è disumano cito qualche esempio . Nel giorno di riposo del CS, il CA si permette di fare telefonate obbligando lo sfortunato a fare mille giri per coprire le rotture di stock delle sue filiali, oppure non ultimo il CS riceve telefonate serali (anche alle 21,ben oltre le sue minimo 12 ore i lavoro)per subire costanti lamentale sui risultati di revisioni di poco superiori al 2(ben sotto al media nazionale) e sentirsi incriminato di tale risultato, ma allora la responsabilità oggettiva dei capi filiale dove è finita???il CS non ha vita privatae lavora mediamente piu di 50 ore settimanali. ….continua sotto
“insuperabile dr di Sesto al Reghena”…ma che bestemmia è questa…avete sfruttato i cf fino allo spasmo facedogli fare 15 ore al giorno…e non dirmi di no!!!! anche ora con le famose 38 ore ce ne sono 1 nel trevigiano e 1 nel padovano che le fanno ancora…vuoi i cdc delle loro filiale?….non siete più la migliore..i dati erano falsati da ore dei cf regalate….commercialmente la dr è indietro…bastava caricare..commissionare..ora si vuole l’occhio commerciale e in questo mi dispiace ma avete tanto da lavorare ed addestrare…ad Arcole le cassiere sanno fare il banco frutta a prova di revisione già da un paio di anni…a sesto ho i miei dubbi….ti hanno lavato il cervello e non lo sai..mi dispiace
Pochi giorni fa c’e stata la plenaria dove e’ stato detto direttamente dall’amministratore delegato che si deve lavorare di meno ma allora mi chiedo perche il CA di SESTO obbliga i CS a uscire dalle filiali non prima delle 20, o a mandare mail non prima delle 19.30???? viene completamente svuotata la funzione di manager .. almeno cosi ci definiscono i dirigenti ..e’ un modo per controllarci?? Siamo quadri del commercio solo per le responsabilità che ci vengono date?hanno riempito gli uffici di bei principi aziendali con divisibilissimi, ma che son solo una fiera dell’ipocrisia perche non sono minimamente rispettati solo una bella facciata ma l’azienda da questo punto di vista non e’ sana e sesto ne è l’esempio..tante cose si potrebbero dire sulla vita disumana e stressante che si vive a SESTO. Non ultimo parliamo del formatore: formatore è un eufemismo non ha nulla di didattico o di formatore, è solo una figura costosa che fa perdere tempo e che interroga le nuove leve non insegna e non forma ed e’ nullo dal punto di vista umano e l’idea condivisa e’ che sia solo la spia del DR perche in piu occasioni si è dimostrato tale. Non a caso non è diventato nemmeno resp sociale ma hanno promosso il formatore di un’altra DR. Quindi cari colleghi di volpiano dopo tutto cio noi qui lottiamo e ce la facciamo nonostante tutto andiamo avanti .sono fermamente convinto che siccome il DR porta risultati a lui tutto e’ concesso e nemmeno il resp sociale ci da retta e il CS continua a non essere protretto a lavorare moltissimo (troppo) a non avere vita privata e ad essere trattato senza rispetto e dignita.potrei dire anche sugli scagnozzi (ACA) del CA che si credono chissachi e in realta sono quadri come noi ma ci trattano con superiorità e maleducazione
cari cs di volpiano, premetto che avete sicuramente un capo area e un DR come dite voi, ma leggendovi mi chiedo:
è possibile che ogni momento sia buono per trattarvi male e dirvi quanto siete inadeguati? autobus, autogrill, cene, plenarie….io mi farei qualche domanda personale del tipo, “ma sono un quadro del commercio da 40000 euro con macchina che me li merito o un cialtrone che non ha trovato altro? non ce l’ho con voi sono dalla vostra parte, come tutti quelli che scrivono sul blog, però nemmeno l’italiano conoscete. se raccontate i fatti siate chiari. noi lettori vogliamo sapere quello che succede nelle altre direzioni regionali.
Cari colleghi torinesi e liguri, chi scrive e’ un CS della famigerata e insuperabile dr di SESTO AL REGHENA,non metto in dubbio le vs difficoltà ma secondo me non siete gli unici bistrattati. In merito vi racconto un po di cio che succede nel nordest. Premesso che il DR bravissimo nel suo lavoro ci sono tuttavia cose molto discutibile. Vi racconto qualche esempio: mediamente la riunione CS dura 8/10 ore interrotta solo da una pausa di un’ora in cui si consuma un pasto schifoso e veloce ovviamente a spesa dei CS; ovviamente tutto di corsa e se per caso ci si attarda nel caffe arriva il sollecito a sbrigarsi da parte del capo area il quale non e’ altro che un burattino non pensante del Dr. In queste lunghissime e offensive riunioni in quanto si viene trattati come dei mentecatti privando spesso la discussione e il dialogo il DR si permette di riprenderci se per caso alla 7 ora qualcuno abbandona la seduta da palo nel c.. e appoggia la schiena allo schienale della sedia o se per caso si beve un sorso d’acqua, mentre per tutta la durata della riunione il CA si stravacca come se fosse sul divano di casa sua. Andando avanti:lo stress a cui siamo soggetti è disumano cito qualche esempio . Nel giorno di riposo del CS, il CA si permette di fare telefonate obbligando lo sfortunato a fare mille giri per coprire le rotture di stock delle sue filiali, oppure non ultimo il CS riceve telefonate serali (anche alle 21…..ben oltre le sue minimo 12 ore i lavoro)per subire costanti lamentale sui risultati di revisioni di poco superiori al 2(ben sotto al media nazionale) e sentirsi incriminato di tale risultato, ma allora la responsabilità oggettiva dei capi filiale dove è finita???il CS non ha vita privatae lavora mediamente piu di 50 ore settimanali……continua
CS STANCO
caro cs sano, ma raccontaci chi si “caga sotto” davanti ai quei due? mi sa che fraintendi il silenzio e la noia col timore…manco la segretaria li considera più! eh caro galup…chi è che firma le lettere di contestazione…? ah il CA e il DR…già…uno trema e l’altro fuma come un turco. che uomini. pensare che alla prima presentazione uno ha detto di essere un paracadutista l’altro una specie di rambo…in realtà sembrano più due…
carissimo vecchietto (=> Galup pino e cs sano!!!) ma di quale promozione stai parlando se sei stato ben attento a rimarcare più di una volta che di capo area ce ne sarà solo uno e che la patata bollente di Torino altro non è che l’ENNESIMO FALLIMENTARE progetto di scaricare le tue RESPONSABILITA’?? Abbiamo capito TUTTI che sei un TRADITORE!!
D’altronde hai talmente PAURA che ormai ti sei ridotto, le rare volte che ne sei costretto, a venire in visita con noi dotato di CARTA CARBONE….ringraziamo il nostro Direttore Vendite per averci dato un capo area che rispecchia a pieno la NOSTRA FILOSOFIA!!
ma che succeede nella DR di molfetta, anzi in Calabria???? un CF é stato sospeso in via cautelare x discutibili motivi!!! Ma qusto CF nn era quello ravissimo Af pronto a far di tutto x l’azienda, parlo di notti e ore a dismisura in filiale????? Sapete dirmi che cosa è successo???
Vi ricordate ??? a distanza di mesi e fiumi di parole, cosa è cambiato ??? Un dr mummia filoguidato e un ca vecchio sporcaccione e maleducato » Schiavi della moderna distribuzione da KARLITO’S BLOG
Ciao a tutti, apprendo oggi (ma non so perchè me lo sarei aspettato) di quando succede in una catena Discount Italiana: la LIDL. Sul blog di Beppe Grillo, un ragazzo ha avuto il coraggio di “denunciare” i soprusi subiti durante il suo pe…
Hai proprio ragione. dr e ca erano seduti a tavoli diversi.ma ti sei accorto che anche per Anagni e Catania era lo stesso? Non è che forse era voluto? Quanti posti a tavola hai dovuto tenere al ca crucco e al dr ciuffo dorato per ottenere promesse che non ti sono state mantenute?
Forse ho capito.Non ti sei accorto di nulla perchè eri troppo occupato a sparlare di tutto e di tutti col tuo amico (c)aca (sotto),quello che appena iscritto al sindacato è stato promosso, ma adesso si vergogna e fà finta di niente…Ci sarà da ridere adesso che dovrà firmare le lettere di contestazione! vedrai che il giorno delle firme si ammalerà, come ha fatto con le ultime visite. A proposito,scomettiamo che il 17 si ammala?
Ma perchè tutto quello che hai da scrivere non lo dici al vecchietto o alla mummia?perchè non hai le palle e solo a pensarci ti caghi sotto?
Io quello che penso lo dico. Qui lo scrivo come lo scrivi tu, da vigliacco anonimo. Vediamo il 20 se hai le palle per parlare.
Ridicoli Ridicoli Ridicoli !!!
Come sfasciare un gruppo unito, hai ragione uno da una parte uno dall’altra… Altro che leader non se li fila nessuno e nessuno da loro credito.
Cosa aspettate a muovervi e mandare a casa il vechietto, forse forse è meglio aspettare che oltre ai capi settore iscritti al sindacato, incominciano a iscriversi anche le filiali…
Meditate gente meditate e iscrivetevi….
oggi sono felice, ieri la nana isterica dell’ufficio personale, non ha preso la parola, non si è certo risparmiata di fare la prima donna, con al seguito gli schiavetti del sociale, del formare, del personale….Tanto a lei permettono tutto, di spiare, di registrare,di controllare,di pettegolare… tutto insomma proprio tutto, anche di andare venire dall’ufficio come e quando gli pare, di gridare, di vomitare pareri su tutti e di tutti. Oggi però sono felice… in ufficio non si è vista… viva la imperturbabile nana isterica !lei si che sa fare “l’amichetta” dei pezzi grossi…
Dopo la riunione plenaria oggi è il giorno per raccogliere le riflessioni; di mettere le stesse su carta come ci è stato chiesto dal nostro ometto di mezza età…(…Ma il Presidente non ha sottolineato l’importanza della COMUNICAZIONE???)..ah ma è vero, dimenticavo che NOI cs di Volpiano abbiamo altre regole che dobbiamo rispettare.
c’è il rammarico nel constatare il TOTALE nonchè DISARMANTE disallineamento di quanto detto dal Nostro Presidente, dall’AD…Abbiamo notato capi area e direttori regionali fianco a fianco ridere e scherzare con i propri uomini…quelli sì che sono VERI COACHS! E poi abbiamo osservato i NOSTRI…a cena uno seduto ad un tavolo e l’altro seduto ad un altro…l’unico momento in cui il direttore si avvicinato il tavolo si è IMPROVVISAMENTE SVUOTATO per la pausa sigaretta…non si era mai vista una scena di leardeship inesistente di tale entità…in sala NESSUNO che si ricorda di tenere il posto al capo area, ma del resto come darci torto, NESSUNO è più disposto ad essere DERISO e UMILIATO. Anche in questa occasione il simpatico vecchietto ha dispensato le sue perle di saggezza in autobus, in autogrill, in sala riunioni, ogni posto e momento è buono per farci sentire inadeguati, inadatti, ogni parola è volta a ledere prima la nostra dignità di uomini e poi per non tralasciare nulla si passa chiaramente anche all’aspetto professionale.
C’è rispetto per TUTTI non per NOI di VOLPIANO. Uno di NOI ha dovuto persino ABBANDONARE LA RIUNIONE PLENARIA per andare a fare un inventario….
Ah, ecco cosa vi siete detti a questa famosa plenaria!!!!
Ed ecco cosa vi scrivete su questo famoso forum.
C’ero anch’io alla cena la sera prima. E’ vero. DR e CA erano su tavoli diversi.
Ma ti sei accorto che anche ai tavoli di Catania ed Anagni accadeva la stessa cosa? Non riesci a pensare che sia voluta? E non riesci a pensare che i tempi in cui leccavi il culo al tuo bel DR ciuffo dorato sono finiti?Quanti posti a tavola gli hai tenuto per ottenere promesse che poi non è riuscito a mantenere?
Ah, ho capito, eri troppo impegnato a ridertela col tuo amico ACA,iscritto al sindacato e a sparare le solite cazzate su tutti. Salvo poi guardarsi bene da dirle in faccia al vecchietto, tanto meno al dr,che vi fanno cacare sotto solo al pensiero.
Beh, meno male per Volpiano che c’è gente nuova anche tra quelli che erano seduti l’altra sera a cena.
Lo vorrò vedere l’ACA sindacalista, che zitto zitto è stato promosso e non lo dice a nessuno, quando dovrà anche solo firmare una lettera di richiamo per un ritardo o una assenza ingiustificata:Non è che potrà sempre ammalarsi, come ha fatto puntualmente in occasione delle visite. Vogliamo scommettere che il 17 gli verrà un gran mal di schiena?
CS
Un altro giorno di lavoro sta per iniziare.
A dir la verità oggi inizio un po più tardi del solito ma finirò sempre alla stessa ora e mi sentirò sempre dire che il negozio è una m….
E poi ti fanno riunioni dove ti dicono che devi motivare il personale, forse di qualche altro supermercato, da noi esiste solo il bastone.
Per tirare avanti penso a quelle persone che un lavoro non ce l’hanno e al mutuo da pagare. Loro si fanno forti su questo e settimanalmente ti ricordano che a farti fuori non ci mettono molto.
Quando parlo con i miei colleghi singolarmente sono tutti pronti a far guerra e poi alle riunioni siamo tutti dei pecoroni uniti solo dalla paura di parlare.
Alla riunione di martedì pomeriggio eravamo tutti lì a sentire una valangata di ipocrisie e procedure impossibili da attuare dalla stragrande maggioranza ma nessuno di noi ha aperto bocca.
Nessuno di noi ha chiesto spiegazioni sul perchè hanno deciso di non pagarci le domeniche o il notturno degli inventari.
La motivazione è ormai sotto i piedi a tutti i livelli, ammiro chi ha avuto il coraggio di ribellarsi e ha vinto la sua battaglia. A me basterebbe che mi lasciassero fare il mio lavoro dignitosamente
Ma si può vivere così??? Io vivo x l’azienda e mi ritrovo ad essere xsonaggio scomodo come mai nn lo so……………
Ma di cosa ti sutpisci? In questa azienda che della meritocrazia, lealtà, sincerità e trasparenza fa il proprio pilastro portante capita che il passaggio da una barricata all’altra sia repentino, che le opinioni e i giudizi cambino repentinamente ma SOPRATTUTTO SENZA UN PERCHE’!!!
Capita anche che nonostante tutto il malumore VISTOSAMENTE DIFFUSO poi dai sondaggi non emerga…che la Lidl con i suoi POTENTI mezzi (=VIL DENARO!!) ABBIA fatto cambiare e omettere qualcosina di SCOMODO?? tra un po’ troveremo la Lidl tra i primi posti del BEST PLACE TO WORK!! E sapete perchè?? Perchè è tutta una questione di immagine e di marketing….e non a caso lo spot in tv sia cambiato x pubblicizzare un negozio che NON ESISTE…ma quali clienti sorridenti, quali bambini che corrono felici; i nostri clienti sono incazzati perchè sui banchi trovano solo la polvere, coda e persone DEMOTIVATE che TUTTI i giorni devono mettere la LORO faccia x giustificare le sclelleratezze gestionali del direttore del personale! Ma perchè se abbiamo tutti noi un lavoro a tempo INDETERMINATO e siamo circa 9500 in Italia le matricole dei neo assunti si aggirano intorno al 27000??? DOVE SONO FINITI GLI ALTRI 17.500 lavoratori EX tempi indeterminati???
Finiamola dire la solite CAVOLATE a cui NESSUNO crede più dopo 2 settimane d’azienda.
Non servono più e festini privati dei cf formatori, non servono più gli aperitivi a base di spritz x diffondere la CREDIBILITA’ che non riuscite ad ottenere con UN COMPORTAMENTO PROFESSIONALE E RESPONSABILE!
L’unico rammarico è che in Germania è tutto completamente diverso, SONO I NOSTRI DIRIGENTI CHE SONO MARCI. Ma come è possibile cambiare l’azienda se non cambiano loro ma soprattutto la loro guida che li tutela?!? Solo con le DIMISSIONI di KasH, Vai, Corrà e Silvestri si potrà dare corso ad una una era aziendale.
Chi vivrà vedrà!
…e il ciuffo dorato continua a dirigere…
dai Vecchietto… siamo tutti con te…
Finalmente Torino alza di nuovo testa per urlare fuori dal coro! Oggi quando tra i miei colleghi si vociferava della rinascita del blog quasi quasi non ci credevo ma poi dopo aver visto con i miei occhi…beh non c’è che dire…complimenti a tutti. dato che ci sono mi è venuta una voglia irrefrenebile di lasciare il mio pensiero.
A parte che bisognerebbe spiegare al nostro capo area la differenza tra info filiale e info vendite x lo abbiamo visto un po’ confuso, poi è inutile che ci conti la storiella del commisionamento perfetto, a filo e tutte queste belle cose e poi LUI IL CAPO AREA IN PERSONA non è capace di mettere la salsa vitakrone con il display dal verso giusto!!!CHE BRUTTA FIGURA! dacci le ore necessarie e poi vieni a fare la giornata in filiale che ti spieghiamo noi le logiche di commisionamento!! Ma dopo il tedesco che tutto sapeva tranne che di vendite proprio un vecchietto in prepensionamento ci dovevate mandare!?! A torino serve ben altro e se pensa (come ha tenuto a sottolineare oggi) che solo con i calci nel culo si ottengono le cose a sbagliato persone, continuasse lui a telefonare in filiale per obbligare le persone ad aprire da una parte e chiudere nell’altra….ma quali 11 ore di stacco, ma mi facci il piacere…pagliaccio. e poi avesse avuto il coraggio di spiegarci come mai ha deciso di non pagarci le erogazioni per le domeniche lavorate, quelli sono i nostri soldi e ce li deve dare LI ABBIAMO GUADAGNATI CON IL SUDORE!!!
E Verona?? Spiegate al Sig. Montini le PRIORITA’…SVEGLIAAAAAAA
Riscontro che i problemi principali, risiedano in alcuni di punti chiave :
Le risorse UMANE, assolutamente non gestite che spingono gli schiavetti prezzolati del presunto sociale e della attesa formazione (già quanto attesa !!! sich !) a indagare,scovare,scoprire e riferire per alimentare la faretra della corrà e di vai passsando per kusch ed in ultimo perchè meno importante il gatto silvestri, alias bambino con mitra, con il preciso intento di carpire,ricevere informazioni al solo ed unico scopo di mantenere sotto scacco tutte le figure aziendali, alimentando così il loro ego e giustificando in parte, ma solo in parte il loro stipendio. La formazione, progetto decisamente e fortemente voluto al fine di aumentare le capacità di risposta ad una specifica esigenza aziendale, che guarda caso è alla base del core business della azienda stessa, sovraccaricandola di costi che ormai a distanza di anni non hanno prodotto nessun beneficio,non hanno migliorato la gestione dei negozi,non hanno migliorato i rapporti interni,non hanno quindi dato quel valore aggiunto a fronte degli innumerevoli costi sostenuti, il vecchietto, con tutta la sua arroganza e maleducazione ne è la prova (per ora ancora vivente) che il Muster non serve a niente !!! Le filiali che negli ultimi anni si sono viste piovere addosso una miriade di lavori, quali cartelli e cartelloni e cartellini,promo di su e promo di giù, zucchine e pepperoni che invecchiano a vista d’occhio, e tutti devono comunicare il perchè,valutare il perchè,sapere il perchè, MA SOPRATTUTTO CAPIRE PERCHè è COLPA LORO ??? Il tutto lavorando sempre meno, NON PIù DI 38 ORE ! Sempre con le stesse ore in filiale, BBS DOCET !Ultimo,e questa volta non meno importante, La FILOSOFIA AZIENDALE, appesa ovunque, senza però che nessuno dal presidente agli amministratori e dirigenti freghi qualcosa, trovando sempre un motivo per allontanare licenziando chiunque, semplicemente perchè LORO LO HANNO DECISO!Cosa riserverà a tutti NOI la Plenaria ’09 ?
finanziamenti, ecco cosa c’è dietro la costosa struttura del sociale! pagano altri! nei magazzini si è tolta la pausa e si paga a minuti, ma in filiale le addette devono pulire i bagni e i parcheggi(sai che contratto di pulizie verrebbe fuori con 1,5 milioni di euro).
quanto al vecchio CA di torino, ormai è stanco e demotivato (ogni mattina penserà chi gliel’ha fatta fare..).e si capisce, ogni giorno minimo 300km di macchina, il capo che può essere suo figlio, i collaboratori che non lo stimano e la credibilità è durata giusto il tempo di capire chi era davvero. come il suo DR tra l’altro…infatti i 2 nemmeno sanno che quando vanno per negozi la gente fa finta di ascoltare e appena sono fuori gli ride dietro. sarà per questo che persino prima della visita del super direttore dalla germania i 2 hanno cercato di rimanere chiusi in ufficio fino all’ultimo? ed ecco spiegate le urla (il capo area sono io e solo io!!!) e i messaggi viscidi ai cs.
una domanda: nei master dicono che il responsabile sociale è un riferimento e la signora corrà nelle sue riunioni dice (anzi si incavola pure parecchio) che i suoi socialini devono anticipare i problemi, saperli prima, annusare le situazioni per darne report. bene, e quello di volpiano come mai non sapeva delle tessere? come mai non riporta i malumori dei CS, CF e compagnia bella? perchè non dice degli insulti e delle minacce che partono ogni giorno? perchè non parla degli orari che manco la segreteria rispetta? risposta: perchè parla con 5 persone (2 suoi simili, 2 fabrizi, 1 cs) in tutto e il resto cerca di scoprirlo o costruirlo. mentre ciò che non interessa fa finta di non vederlo. risultato ormai è conosciuto, bruciato come si dice. smeraldi, salvaci tu!
che bello alzarsi la domenica alle 10.00 senza pensare alla frutta e verdura alla carne al pane….eh sì da oggi la domenica me ne resto a casa a dormire.
Zero x zero= ZERO quindi niente erogazioni niente lavoro domenicale!!
A parte che per correttezza il nostro VECCHIO capo area avrebbe dovuto dirci della soppressione delle erogazioni per i primi livelli in modo tale che poi chi avesse voluto fare della beneficenza a questa GRANDE azienda lo avrebbe fatto conscio di tutto questo….
Ma cosa parlo di correttezza??? a questi dirigenti???? Di PROFESSIONALITA’????
DI COMPETENZA????
Prima ci fanno lavorare poi in busta paga non ci troviamo i nostri soldi….QUESTO E’ LAVORO NEROOOOOOO NEROOOOOO NEROOOOO
E il sociale latita….anzi no tutta la struttura personale&sociale messa su per risolvere eventuali conflitti viene mandato nelle nostre filiali a fare domande a trabocchetto sul cs….VERGOGNAAAAAAA a seminar zizania anche dove problemi non esistono. eh beh in qualche modo si dovrà trovare PER FORZA qualcosa che NON VA x giustificare l’esistenza di questi PARASSITI.
Ma quante ADDETTE ALLA VENDITA potremmo avere in più al posto dei resp sociali, cf formatori, formatori capi dei sociali capi dei formatori???? A PARTE che qui sono tutti che comandano tutti che formano poi in filiale arrivano CHE NON SANNO FARE UN CAZZOOOOO ma facciamo due conti grossolani.
9 dr = 9 formatori 45000×9= 405000 (QUATTROCENTOCINQUEMILA)
9 dr = 9 cf formatori 35000/40000×9= 315000 (TRECENTOQUINDICIMILA)
9 dr = 9 resp sociali 45000×9= 405000 (QUATTROCENTOCINQUEMILA)
2 capi della formazione 60000×2= 120000
(CENTOVENTIMILA)
2 capi dei sociali 60000×2= 120000
(CENTOVENTIMILA)
non dimentichiamoci delle auto
27 A4 circa 27000×27= 729000
4 A6 circa 37000×4 = 148000
FACCIAMO IL TOTALE?
TOT RETRIBUZIONI 1.365.000 (UNMILIONETRECENTOSESSANTACINQUEMILA)
TOT AUTO 877.000 (OTTOCENTOSETTANTASETTEMILA)
COSTO AV 16800
1.365.000/16800 = 81 AV in +!!!
MEDITATE GENTE MEDITATE….
cari ragazzi
ormai è ufficiale, lo sanno tutti i capi e i nostri amici del sociale che per fortuna parlano tanto (forse troppo secondo i loro capi…), la LSI (lidl servizi immobiliari per chi non lo sa, quelli che cercano i terreni e costruiscono le nostre filiali insomma) non esiste più. il giocattolo si fa più piccolo e passa tutto sotto i direttori regionali. viene da chiedersi…ci spostano il pagamento degli stipendi, tolgono le audi e si torna indietro di 7 anni alle mitiche VW e poi riducono la LSI…ma non è che c’è qualcosa che non va…?
La volete la verità su questo assistente del direttore regionale?! bene si tratta di uno che dovrebbe durare 6,8 mesi circa! e la nostra azienda cosa fa…invece di promuovere tra gli assistenti capi area o i capi settore anziani, preferisce cacciare questi poveretti con metodi schifosi e prendere ‘sti pischelli e metterli davanti a tutti. capito come ragionano i capi? a chi si è fatto un mazzo tanto per anni guadagnandosi sul campo le promozioni da un bel calcio e a sti geni li fa passare davanti a tutti!
CARO ESPERIENZIATO SE SAI QUALCOSA METTILO A DISPOSIZIONE DI TUTTI. SINORA QUELLO CHE SI VEDE E’ CHE IL CA NON FA ALTRO CHE OFFENDERE E MINACCIARE SENZA TANTI COMPLIMENTI I SUOI COLLABORATORI. CAPACITA’ E VOGLIA DILAVORARE POCHE, MESTIERE SCARSO MA ARROGANZA E MALEDUCAZIONE TANTA. IL DR ORMAI SI E’ VENDUTO CA E ACA ALLA PRIMA DIFFICOLTA’ PER SALVARE SE STESSO E DA QUEL GIORNO GIOCA A NASCONDERSI E CERCARE DI NON PRENDERE DECISIONI “SE NON CONDIVISE CON ARCOLE”. E POI IL SOCIALE: VA IN GIRO A CERCARE NOTIZIE CHE POSSANO IN QUALCHE MODO ESSERE USATE CONTRO QUEI CS CHE LA “DIREZIONE” INTENDE ALLONTANARE, OVVIAMENTE LE STESSE NOTIZIE VENGONO RIVISTE E CORRETTE. E ARCOLE DORME ANZI SCOMMETTIAMO CHE IL LORO SOCIALE FARA’ CARRIERA! TALE MAMMA…
Caro Capo Settore. No ti fidi del tuo C.A e D.R. Sono tutti due rinomati che ti fanno la bella “faccia” davanti e che poi te la mettono più dentro che si può.
che si dice di molfetta???
signori è ritornata la stagione del terrore…nella dr di catania non se ne può più:siamo tutti degli incompetenti, non sappiamo gestire, siamo degli imbecilli…questo quello che pensa il nostro caro c.a. e d.r. che ti fanno la bella “faccia” davanti e che poi te la mettono più dentro che si può!!!Ma quali convention, quali sondaggi dipendenti, quale responsabile sociale,non servono a nulla!!!Siete al patibolo…la convention di domenica è stata un fallimento: meno di 1/3 dei dipententi siciliani vi ha partecipato…abbiamo le tasche piene delle vostre chiacchiere,vogliamo lavorare bene e pretendiamo il rispetto della persona umana…non siamo bestie come voi vorreste!!!Convertitevi o abbandonate!!!”
Che bello signori un’altra bella novità da volpiano: ieri è stato nominato l’assistente del direttore regionale!! EVVIVAAAAA!!!
Voi penserete che tale persona talentuosa, meritevole, carismatica sia stata scelta dalle file dei capi settore….E INVECE NOOOOO…..è un capo settore che non ha neppure finito il periodo di addestramento!!!!
W W W W W W la MERITOCRAZIAAAAA!!!
lo sgomento e l’incertezza pervade….quale fiducia possiamo riporre in questi dirigenti!
Ah, ma forse ho capito….il dr sta preparando il sostituto del nonnetto affaticato!!!!!
Attendiamo fiduciosi altre novità!!!
keep in touch
gia’ caro curioso ma adesso anche il capo area di volpiano utilizza il mitra fatto di
parolacce in ufficio e al telefono, insulti ai collaboratori persino davanti ai clienti ma soprattutto precise indicazioni ai capi settore: se lavorate 20 ore di seguito non è un problema ragazzi…BASTA CHE NON FIRMATE IL LIBRO VISITE!!! che problema c’è…no? e il sociale dov’è? arcole cosa aspetta a rimuovere questo vecchio che è così lontano dal nuovo stile dell’azienda? o forse no…
ciao. non leggo da molto le avventuree di questa stupenda azienda. Ho sentino dei voci ingiro. e vero che hanno diviso l’italia fra due direttori vendite? e vero che il bambino con il mitra ha solo una meta ora? se cosi chi sa perche? Con questa situazione economica e il fatturato che sta calando, dubito che hanno fatto questa mossa perche il Bambino ha tanto compiti e lavoro. Forse finalmente stanno notando che le aziende non si gestiscono con dei Bambini. Fatemi sapere
VI RACCONTO COSA ACCADE A VOLPIANO.
A GENNAIO E’ INIZIATA UNA NUOVA ERA: NUOVO DIRETTORE REGIONALE E NUOVO CAPO AREA. ED ECCO I RISULTATI DOPO MENO DI 1 ANNO DELLA LORO GESTIONE.
A LUGLIO UN CAPO SETTORE VIENE OBBLIGATO A DEMANSIONARSI A CAPO FILIALE. O COSI’ O FUORI, LO SANNO TUTTI…
NELLO STESSO PERIODO UN ALTRO CS SUBISCE PRESSIONI PER TORNARE A FARE IL CAPO FILIALE. VEDREMO COME ANDRA’ A FINIRE…
ALTRI 2 CS SI SONO BECCATI 10GG DI SOSPENSIONE CIASCUNO PER MOTIVI DI CIRCOSTANZA. INSOMMA CON LORO PUGNO DURO!! MENTRE CON QUELLI CHE I 2 DIRIGENTI NON HANNO NEL MIRINO SI CHIUDE UN OCCHIO. O ANCHE DUE…
IN QUESTI GIORNI UN ALTRO CS E’ STATO MESSO ALL’ANGOLO AFFINCHE’ SI DEMANSIONI AL RUOLO CHE RICOPRIVA ANNI PRIMA.
IL RISULTATO DI QUESTA NUOVA GESTIONE?
ECCOLO: 4 “FUNZIONARI DELLE VENDITE” ISCRITTI AL SINDACATO(UN PRIMATO ASSOLUTO PER LA DIREZIONE E FORSE PER L’AZIENDA INTERA)
L’ANARCHIA CHE REGNA SOVRANA NEL GRUPPO (POCO CONTROLLO, ANCORA MENO INDICAZIONI, SUPERFICIALITA’ E IPOCRISIA; C’E’ CHI FA UNA PAUSA DI 2 ORE TANTO ABITA A 2 PASSI DA CASA, AH MA LUI E’ IL FEDELE DEL CAPO AREA QUINDI NON SI TOCCA… E CHI DOPO AVER LAVORATO 24 ORE DI FILA SI PRENDE PURE UN CAZZIATONE…MAH…). QUEL CHE E’ PEGGIO PERO’ E’ IL SOSPETTO, LA DIFFIDENZA VERSO COLLEGHI E COLLABORATORI E LA MANCANZA DI FIDUCIA E RISPETTO VERSO I SUPERIORI (D’ALTRONDE I 2 DIRIGENTI NON PERDONO OCCASIONE PER SOTTOLINEARE CHE CI SONO TANTI NUOVI CAPI SETTORE PRONTI A SOSTITUIRE I VECCHI CHE TANTO VERRANNO ALLONTANATI UNO DOPO L’ALTRO). UN CLIMA DI DEMOTIVAZIONE DIFFUSA CHE HA RESO OGNUNO UN MERCENARIO: LAVORO PER LO STIPENDIO E NON VADO VIA PERCHE’ NON TROVO ALTRO FUORI COME HA RIBADITO IL CAPO AREA NON C’E’ LAVORO QUINDI AVANTI E PEDALARE SIGNORI!
MAI VISTO PRIMA. LA NUOVA ERA E’ COMINCIATA DA POCO, CHISSA’ QUANTO DURERA’…
A PRESTO
Mi spiace solo che chi commeta e scrive in questo blog non abbia la forza di firmarsi nome e cognome. Capisco il perche, disapprovo ma comprendo. In realta il ‘movimento’ a cui si fa riferimento e’ ben piu ampio ed e’ partito l unidici settembre 2009. In tale data infatti dopo quasi due anni di processo il sottoscritto, licenziato pretestuosamente come moltissimi alla lidl, e’ stato REINTEGRATO sul posto di lavoro con pagamento di spese e di arretrati. Finalmente anche i capi settore hanno capito che si puo e si deve far valere i propri diritti. Nella GDO si sa, si lavora molto, sabati, domeniche e nottate (se necessario) ma deve smettere la caccia all’uomo… l’utilizzo sistematico della politica del terrore che fa solamente lavorare di piu (ma non certo meglio) i dipendenti. Le tessere al sindacato servono a poco, quel che serve e’ continuare a lavorare bene (l’azienda e’ un patrimonio di TUTTi i lavoratori non solo dei capi) ma senza accettare vessazioni, insulti e minacce come spesso accade in questa azienda atipica. Io adesso sto aspettando di rientrare al lavoro (nel frattempo gia mi pagano lo stipendio) anche se ad oggi nessun dirigente si e’ ancora degnato di rispondermi e di incontrarmi per definire le modalita’ e i tempi del mio reintegro effettivo… ma ormai e’ questione di giorni. Se questa cnsapevolezza si estendesse a piu lavoratori, con meno paura e piu determinazione potremmo tutti lavorare meglio.
Un salutone Stefano Gnech
per chi volesse avere ,aggiori informazioni mi contatti pure via mail gnech@email.it
ATTENZIONE A TUTTI I DIPENDENTI DELLA DR MOL.In segno di protesta contro questa dirigenza DISERTATE la convention di Domenica a Bari.Sara’ come quando i nazisti facevano illudere gli ebrei di non essere uccisi!!! Il nostro sarà un segnale forte per cominciare a cambiare qualcosa! LOTTIAMO INSIEME
Disertate tranquilli tanto domani bei sorrisi e nulla piu!!! Tanto se hanno deciso di maandarti e a casa lo faranno lo stesso!!! Sveglia!!!
Scusate, ma e possibile che i cari signori dirigenti non ricordano le notti a preparare le filiali per presunte visite che poi nn sarebbero venute mai!!!!!!!!!!!!! Ogni volta che ti parlano sembra che tu sia sempre in debito con loro, ma voi cari signori dirigenti sappiate che senza la forza trainante delle filiali voi avete ben poco da vanarvi dei numeri della direzione (D.R. Molfetta compresa)!!!!!!!!!!1
ciao ora felice,
nella dr molfetta non è cambiato nulla….sempre le solite prese in giro sulle 38 ore e poi si lavora dalle 45 alle 60 ore a settimana, soldato palla di lardo che ogni tanto dopo i suoi “meritati” sonnellini nell’ufficio esce dalla sua tana per andare a insultare qualche cf af o cm che gli capita di turno….i cs che ultimamente si credono Dio sceso in terra….ma poi scava scava il nulla….quindi come puoi ben capire il nulla come sempre!!!!magari dopo qualche visita qua e la salta qualche testa….speriamo!!!! CAPUT MUNDI
ciao ragazzi!non leggo da molto le avventure della dr di molfetta…. ci sono novità?
e poi…. chi è il bambino con il mitra? mi date qualche indizio???
Finalmente qualcuno ha ripreso penna e calamaio per scrivere e denunciare i nostri cari dirigenti che ci gestiscono!
Non so quello che capita in altre direzioni ma oggi ho visto il mio cf sconvolto.
e sapete perché? cf, cs resp rifacimenti sono stati letteralmente umiliati, insultati presi a male parole dopo che ieri una visita del Bambino con il mitra è andata male…è incredibile che si possano ancora tollerare top manager che seminano terrore e dietro di loro capi area che scimmiottano imitando le gesta del bambino insultando persone che lavorano 16 ore al giorno…
VOGLIAMO GIUSTIZIA!
DOVE E’ IL SOCIALE CORROTTO?
LE RISPOSTE LE DARETE CON I SONDAGGI?
La stessa cosa è successa nella mia filiale. Prima gli insulti rivolti a noi della filiale, poi il giorno della visita del bambino con il mitra ho visto dr, capo area ecc. balbettare e nessuno che aveva il coraggio di rispondere. Proprio una bella dirigenza, chi offende di più vince…..
ma cosa sta succedendo in quel di Pontedera????
Licenziato Capo Filiale di Bondeno, licenziata Capo Filiale di Molinella, licenziato Terzo Livello di Bologna. A quanto sembra tutti con l’accusa di furto o danno economico all’azienda. Inoltre due lettere di richiamo a un 3°Liv. di Bologna Corticella e al suo Capo Filiale, una lettera di richiamo a un 3°Liv. sempre Bologna.
Tutti sotto allo stesso Capo Settore.
Tutti in due mesi.
Tutte posizioni di dirigenza all’interno della filiale.
Qui c’è la chiara e trasparente intenzione di eliminare i vertici fastidiosi che non sottostanno alle regole e sostituirli coi soliti cagnolini da passeggio.
e finalmente qualcuno della dr di massa fa sentire la sua voce!!!
Volevo ringraziare i nostri cari funziooonariiiiiii aziendali (è come gli piace chiamarsi ultimamente penso perchè riempie bene la bocca e ha lo stesso utilizzo dell’operatore ecologico, un nome importante che copre quello che in realtà sei).
Volevo ringraziarli per avermi buttato via tutto ciò che mi legava al mondo umano mentre ero in quella gabbia del mio negozio che ogni giorno che passa mi ricorda sempre di più il cubo (noto film horror) e dal quale un giorno non ne uscirò più.
Volevo ringraziare i nostri funzionari aziendali per gli insulti e le insinuazioni che mi arrivano un giorno si e uno no.
volevo ringraziare i nostri funzionari per l’esaurimento a cui mi hanno portato.
Un ringraziamento particolare a tutti i miei colleghi e colleghe che hanno perso quel briciolo di umanità che avevano e si sono piegati alla legge lidl dove essere meschini è un merito.
Penso che una giustizia esista,almeno divina, e un domani i ruoli si invertiranno.
LIDL È CON TE…………………….
cara collega,
purtroppo mi dispiace per te….non so la tua vita aziendale qual’è o quale è stata…ma essendo dipendente lidl posso capire!!!!mi dispiace per te e questa non è pietà perchè oltre il tuo dramma umano che è pesante….i nostri funzionariiiii godono nel vedere scritte queste cose e non se ne fregano niente….mi dispiace perchè nonostante i fatturati calano loro continuano con le cazzate e noi che lavoriamo sempre con meno oro sputiamo il sangue per dare soldi al padrone…..io dico una cosa….
SCIOPERO…E PER UNA VOLTA…LIDL E’ PER ME!!!!!
CAPUT MUNDI
Cosa ti è successo, nello specifico?
premessa che io sono sempre o quasi dalla parte dei cf e contro questo sistema che ci governa e soldato palla di lardo….ma penso che in questo caso truccare le mp sia davvero vergognoso e poco professionale da parte di chi gestisce il punto vendita ed è responsabile dei numeri che porta…in questo caso i controlli ben vengano!!!cosa diversa sono le cazziate o le lettere di richiamo su errori fatti in buona fede sia in positivo che in negativo…ma li parliamo di 1/2 pezzi al massimo un collo…concludo dicendo che a volte la categoria di noi cf e bastonata e resa poco credibile per degli imbecilli che si permettono di fare certe cose…ripeto io sono il primo ad essere contro il sistema e il modo in cui ci trattano, ma per portare avanti le nostre battaglie e le nostre idee per fal valere quello che diciamo dobbiamo sempre comportarci in maniera leale verso il ns datore di lavoro i ns collaboratori e anche a soldato palla di lardo…altrimenti finisce che tutto ci ritorna contro dicendo che non sappiamo fare il ns lavoro e che rubiamo soldi all’azienda…quando sono loro che ci rubbano la nostra vita!!!!con questo concludo e mi scuso con tutti i colleghi se ho usato termini un pò offensivi ma queste cose proprio non le condivido CAPUT MUNDI!!!!!
Ma Soldato Palladilardo sa BENISSIMO che alcuni suoi CS truccano gli inventari per non rischiare il loro posto, aggiungendo PLT il più in mezzo o alla fine dell’inventario…così i conti tornano.In particvolare un suo CS è anche stato scoperto… ma alla fine a lui va bene, anzi è proprio il CA a suggerire questa “strategia”: gli inventari vanno benone e lui salva il suo bel culone!VERGONA!!!!
Controlli su MP?
Non di recente – ma posso immaginare. Se sei addentro alle meccaniche economiche che governano i punti vendita (leggasi: inventario) sai che “ritoccare” le MP può darti un discreto vantaggio sui numeri.
Non condivido. Bugie per coprire, e bugie per coprire altre bugie. IMHO
Qualcuno sa qualcosa dei controlli sugli mp, fatti dopo ferragosto, che hanno creato qualche “problema” ad alcuni cf?
Vorrei proporre un idea per il concorso del 1000 euro. Anzi che fare un Master Lidl per i capi settori, l’ufficio del personale dovra considerare seriamente di fare un Master Lidl sulla gestione e management al Bambino con il mitra e I suoi burattini sparsi nel quarto piano e nelle varie direzioni. Forsi cosi cominceremo a vedere qualcosa di concreto da queste persone che pensano di saper tanto ma dimenticano che sono visti come dei cog ni da circa 8000 persone.
Fatemi sapere se vinco!!
ho da poco saputo da fonti molto attendibili di un altra rapina fatta nella filiale di monopoli con grave rischi per tutti i dipendenti che erano presenti….ora è da tanto che si sente parlare di rapine nelle varie filiale un po in varie direzioni regionali….mi chiedo ma come mai l’azienda non fa niente per tutelare la nostra persona?????cosa stanno aspettando che muoia un dipendente per poi decidere cosa fare…i soldi cara dg lidl sono i tuoi non mettere la vita di noi dipendenti a scapito magari di un pò di soldini da cacciare per farci sentire piu sicuri sul posto di lavoro….questo sta diventanto uno schifo….o dobbiamo pensare di chiudere tutti alle 18 per paura di essere rapinati…così magari quei bei soldini li perdete proprio…dai ragazzi tutti insieme chiusura anticipata alle 18 per tutelare la nostra incolumità…la vita di un dipendente non ha prezzo….per tutto il resto c’è “lidl”
ps ma che fine avete fatto tutti che nessuno scrive?????!!!!!ora che si fanno 38 ore si ha tutti più tempo….peccato che il progetto è stato subito sospeso….non si riuscivano a fare 38 ore….le cose buone alla lidl durano sempre poco…come per il ns assortimento…una cosa è buona e si vende…. o diventa canc o diventa subito n/d….misteri della lidl!!!!!
Ecco i dettagli della rapina al Lidl di Monopoli:
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Ancora nel mirino dei malviventi il Lidl di Monopoli in Viale Aldo Moro.A quanto riportato dai testimoni,tre uomini armati hanno compiuto ieri una rapina portando via l’incasso di 30.000.I malviventi,coperti da passamontagna e armati di pistola,hanno fatto irruzione nel punto vendita Lidl dopo aver forzato una porta di sicurezza.Hanno minacciato i dipendenti e sono riusciti a portare via la cassaforte con l’intero incasso.I malviventi sono riusciti a far perdere le loro tracce.Il supermercato Lidl di Monopoli fa aveva subito un’analoga rapita 13 mesi fa.
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Questo invece ciò che è successo un anno fa…
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Erano sicuramente dei professionisti,i rapinatori che ieri sera hanno assaltato l’ipermercato Lidl, in viale Aldo Moro a Monopoli.il fatto è avvenuto alle ore 22 circa,poco dopo l’orario di chiusura,mentre erano in procinto di uscire i dipendenti.Il commando,composto da 4 uomini,vestiti in nero con volto coperto da passamontagna,si sono subito introdotti nei locali,armato di due pistole e di una mazza. Appena dentro,il gruppo ha scassinato la cassaforte con il randello,rubando l’intero incasso della giornata.Da indiscrezioni,pare che il bottino si aggiri intorno a 20mila euro.Durante la rapina,due dipendenti,sotto shock,sono stati colpiti dai malviventi;i sanitari del pronto soccorso,in serata,hanno diagnosticato ferite guaribili in circa 10 giorni.La rapina è durata al massimo 5 minuti:dopo aver prelevato il denaro,sono fuggiti a bordo di una vettura,che si è dileguata rapidamente,imboccando la Statale 16.Per evitare di commettere qualche errore che avrebbe potuto smascherarli,hanno operato quasi in totale silenzio.
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Lascio a Voi,cari colleghi,i commenti sulla messa in sicurezza delle ns.filiali:a Monopoli era stata messa la vigilanza ma dopo un mese tolta perchè la filiale era “sicura”.Il CA non si preoccupa della ns.incolumità e Verona gli permette ancora di spadroneggiare nella DR MOL
Vorrei dire a tutti i nostri capi dal cs al dr che le 60 ore settimanali sono finite…è arrivata la nuova era delle 38!!!!occhio cari colleghi ascoltate bene quello che vi dico….la bomba sta per scoppiare!!!!e si sa le prime teste che saltano quali sono….attenzione miei cari cs e ca a cui piace insulatare e obbligare le persone a fare tante ore con la minaccia di trovarsi un altro lavoro….mi sa che dovete parcheggiare le vostre audi e trovarvelo voi un altro lavoro….vi dico solo che ci sono in giro omini della pubblica amministrazione che fanno strane domande e vedono a che ora uno entra ed esce…e dico dalle 600 del mattino fino alle 18.30….che detto da loro….solo ad aspettare si stancano, figuriamoci a fare tutto quello che si fa in filiale!!!!
ATTACCHEREMO PER CIELO PER TERRA E PER MARE……
ragazzi vi dico solo una cosa ribellatevi a questa merda di azienda nn abbiate paura nn fate come le talpe,tirate fuori la testa anche xche la lidl nn e per sempre!saluti da un cf della dr piu merdosa che ogni giorno nn si mette la maglietta blu di cacca ma esce con la mimetica a far guerra!
boh, chissà, forse sono veramente il “manager pompato” che vive di discorsi sulla motivazione ed il teamwork e tu il suo corrispettivo “italiano cinico ed individualista” incapace di guardare oltre se stesso.
Potrebbe anche essere tuttavia quanto detto in precedenza lo ribadisco e sottolineo. Da soli non si va lontano.
Se non hai la “squadra” dalla tua parte, forse sei un incompreso, forse è la squadra che non capisce i problemi che può causare quest’azienda ai suoi responsabili, forse lo sa e non gli interessa – perché fa le sue 4 o 5 ore da AV e poi torna alla Sua vita secolare.
O
Forse sei un CF/CM/AF fetente che sa solo dare ordini e buttar merda sulla persona che commette errori, che “quando va tutto bene è bravo solo Lui e quando ci sono problemi sono i suoi collaboratori che non valgono una lira”. Quelli che sono LIDLiani convinti finché qualcosa non va storto, per cui perdono il loro stato di grazia e diventano nemici improvvisati di tutto quanto ha il logo LIDL.
Oh, e sia chiaro, l’oppressore che perde il podio e vacilla fino a cadere e schiantarsi al suolo mi ha sempre dato una profonda soddisfazione.
A criticare, san far tutti. A trasformare i propositi che sono alla base della critica in azione, no. Indipendentemente dal risultato.
Tu fai quello che ti pare, ma gentilmente, smetti di dare a quello che scrivo un significato diverso da quello reale per soddisfare la tua fame di polemica.
non sono qui x parlare male di lidl non è la società il problema ma alcune persone che si sostituiscono a giudici senza curarsi della verità;o altre persone che godono nel vedere cadere gli altri senza curarsi del xchè gente stimata è caduta…i fatti noi delle filiali vicino a molinella e ra 2 li conosciamo bene e forse dovrebbero essere altri ad arrossire ma dalla vergogna(peccato che x farlo ci vuole una coscenza)!!!vorrei capire solo una cosa ma se parte della squadra è corrotta è il responsabile a pagare?xchè così verrebbe da pensare che chi è corrotto è tutelato da qualche grande giudice…tu sei stata cacciata ma giri a testa alta,sei stata una grande e hai fatto grandi le persone che hanno avuto il piacere di lavorare con te…guarda negli occhi di chi ti ha ferito non reggeranno lo sguardo lotta x i tuoi ideali vai fino in fondo e non mollare hanno vinto una battaglia ma il tuo licanziamento è servito da esempio a noi x capire con chi ci stiamo relazionando…ci manchi anche i muri parlano di te e chiunque prenderà il tuo posto non sarà mai te…sei brava e lo dimostrano le mille persone che sono pronte a seguirti….NON MOLLAREEEEE
Eh sì,Fuori dal Coro!
Tante belle parole sull’unione,sul gruppo,ecc.ecc.
Ma allora secondo te, se il responsabile non è condiviso da tutti,è giusto che venga “silurato”.
E quindi i diritti del singolo non è giusto tutelarli?
Sentendo le tue parole,mi sembra di vedere i classici manager delle multinazionali che fanno i corsi per convincersi che sono forti e valgono,in breve: i corsi per motivatori.
E mi sorge un dubbio:sarai mica uno di quei manager pompato al risultato,ma che tutte le aziende sono pronte a scaricare quando” non ha più il gruppo dalla sua parte”?
vedi i.s., mi pare di essere stato abbastanza chiaro in ciò che ho precedentemente scritto ma se vuoi delle sottolineature, che ne rendano più palese il contenuto…
“Tieniti vicino la tua gente, il tuo gruppo, porta le ragioni della filiale e combatti […] conosco il potere che hanno i dipendenti se ben organizzati sindacalmente. C’è il Diritto di sciopero, esiste lo stato di agitazione, il blocco degli straordinari […]”
Non ho mai parlato di azioni intraprese singolarmente, ma di un gruppo coeso che può eventualmente legittimamente riconoscere un suo portavoce, fare richieste, mediare se ci sono gli estremi o fare muro quando la situazione lo impone.
Da soli non si fa nulla. Questo lo insegna la storia.
Bisogna vincere lo stile “divide et impera” e trovare le ragioni comuni che vi portano sull’altra sponda della battaglia.
Bisogna farlo mentre si continua a fare il proprio dovere – se me lo chiedi, stare a casa come forma di protesta è già una scelta (scelta che in linea di massima generica non condivido) che però non è compatibile con la progettualità della lotta sindacale.
Ti dico di più – spesso la “voce della filiale” (AV, CM ed assistenti) si ferma al CF bastardo, che tanto è l’unico ad interfacciarsi con i ranghi superiori, od un gradino più su, al CS, troppo “morbido” per fare capire a chi sta in DR come stiano veramente le cose.
Che si sa, se revisioni ed inventari tornano, va tutto bene. Per loro.
C’è gente in LIDL che è cresciuta ed ha fatto carriera a pane e violenza psicologica. Quella stessa gente oggi, quella che ti imponeva implicitamente di fare 60 ore in filiale, ti dice che è non è più così e si scopre profumata di buona volontà e ben disposta verso i sottoposti.
Io, dal canto mio, continuo a tenere la guardia alta alla luce della considerazione che sarà una transizione lunga e non indolore.
… e per quanto riguarda Ra2, telefona, se lavori in LIDL, e fatti passare qualcuno, o se abiti in zona, vacci di persona e chiedi. poi mi dirai
E’ bello vedere che ci sono dei fenomeni che hanno la soluzione a tutto!
per vedere riconosciuti i propri diritti,fior fiore di persone sono state licenziate!
Non tutti però hanno tempo da perdere in cause,grazie anche alle lungaggini della giustizia italiana,e quindi preferiscono una mediazione.
Vedasi il caso del c.f. di Ra2 che tu hai nominato.
O tu hai una diversa verità?
In LIDL i Capi filiale non vengono licenziati con leggerezza… attenti, perché se non sapete di cosa state parlando o non conoscete i fatti rischiate poi di trovarvi ad arrossire davanti allo specchio del vostro bagno.
Questo con ovvio riferimento ai fatti di Ravenna 2 e, più di recente, Molinella.
E scusatemi se me la rido quando sento parlare dei “soprusi” LIDL verso i suoi lavoratori – scusatemi tanto, ma da dipendente “Nemico Pubblico” dell’azienda (virgolette d’obbligo, dal momento che a modo mio penso di stare dando un grosso contributo alla stessa) conosco il potere che hanno i dipendenti se ben organizzati sindacalmente. C’è il Diritto di sciopero, esiste lo stato di agitazione, il blocco degli straordinari… c’è la mediazione, anche, che è quasi sempre più utile di tutto quanto citato in precedenza…
Spesso ci sono capi settore senza attributi, che non portano e non porteranno MAI le ragioni del personale di filiale – dimenticandosi CHE E’ IN FILIALE CHE LA LIDL ESISTE – non altrove.
Ma ci sono anche CS, soprattutto quelli di nuova formazione, che sanno anche far squadra e capiscono le difficoltà che incidono nell’ambiente lavorativo pubblico delle filiali.
Al primo livello che deve fare 38 ore e ne fa 60 dico… fanne solo 38. Tieniti vicino la tua gente, il tuo gruppo, porta le ragioni della filiale e combatti. E se la filiale crolla, lascia che crolli; smettila di “andare in compensazione” e morire di lavoro.
Bisogna fare delle scelte, cari colleghi, cambiare azienda, darsi per malati 3 giorni alla settimana, restare e subire passivamente
o
lottare perché le cose cambino, perché la “svolta” comportamentale dell’azienda nei confronti di TUTTI i suoi dipendenti non sia solo nelle promesse tenendo a mente che senza quelli che hanno lotato ed ancora lottano, saremmo ancora a saltare sui roll di metallo per pressare il cartone
personalmente, da noi, ciò che è stato promesso è stato dato… dove così non fosse… fuoco alle polveri!
fine spazio!
E’ bello vedere che ci sono dei fenomeni che hanno la soluzione a tutto!
Per vedere riconosciuti i propri diritti come dici te,fior fior di persone sono state licenziate!
E visto che non tutti hanno tempo da perdere,grazie anche alle lungaggini della giustizia italiana,i licenziati preferiscono una mediazione rispetto ad una causa.
Vedasi c.f. Ra2 che tu hai nominato,oppure tu hai un’altra verità?
Complimenti,tu che hai la soluzione a tutto mi sai dire come fai a fare 38 ore quando manca il personale e LIDL vuole la filiale a specchio, senza rotture, mai fila alla cassa…e chi più ne ha più ne metta! Io ho conosciuto il c.f. di Molinella,questo è il licenziamento LIDL più nebuloso che conosca… forse perchè questo c.f. ha un grande difetto per essere dipendente LIDL : è intelligente e non accetta nè compromessi nè leccare il c… a C.S. e C.A. di turno ….com’è che anche questi ultimi cambiano così spesso ? LIDL è allergica a chi sa lavorare ma vuole solo pecore che dicano SISSIGNORE ……….
GAMBERO
lidl ti massacra…è inutile che sto qua a scrivere pappardelle su questa azienda e i sopprusi verso i dipendenti,si sanno già…io nn cè la faccio + e con me anche tutte le persone ke lavorano con me (cassiere intendo).. CF incompetente e con lui anche il CS…stanno facendo ammalare tutte e il nostro team si sta sfasciando!è una vergogna!!!!sisi ma continuate a fare sondaggi e cazzate varie ke non servono a niente e anche il responsabile sociale a che serve??? a niente!!!! auguro a tutti di trovare un altro lavoro compresa me ovviamente ahahah.. e poi la lidl può pure bruciare!!!ciao a tutti
eccoooo……ci siamo un altra presa per il culo dopo il cambio di filosofia????dialogo tra cs o presunto tale e 1 liv
CS scusi LEI 1 liv quante ore fa in filiale?
1LIV questa settimana circa 60 perchè?
CS dalla prossima KW LEI si deve mettere in orario e mi raccomando non più di 38 ore!!!
1Liv ah che bello!!!!!
dopo qualche giorno mentre si fa l’orario…..
1LIV salve CS io l’ho fatto l’orario con le mie 38 ore ma siamo scoperti….ci servono delle ore in più altrimenti non c’è copertura!!!
CS ma LEI è un incompetente non sa fare l’orario ora vengo e le faccio vedere io…NOI SIAMO IN BBS (LA SACRA BIBBIA DIREBBE QUALCUNO)
dopo svariati tentativi che il CS non riesce a fare l’orario figuriamoci non sa fare 2+2…
CS caro 1 LIV mi dispiace ma per questa settimana, cerchiamo di tirare un pò con le ore!!!
1LIV che significa tirare…quante ore (60 almeno)
CS dipende dalle esigenze della filiale e da come si sa organizzare!!!!!!
morale della favola…non importa che tu sia un 1 LIV 38 ore,non importa che si deve rifare la prima corsia a negozio aperto, smontare tutto quanto e rimontare da soli per creare i cazzo di passaggi che tra un mese toglieranno, non importa che ogni mattina ti alzi alle 5 30 per fandare a pulire il parcheggio, fare la frutta e i preritiri, aprire e fare cassa…in tutto questo scaricare il camion…commissionare e fare i resi dei clienti rompi coglioni….stare a rispondere al telefono e dare tutti i dati del cazzo…come se dalla DR non riescono a vedere quello che buttiamo..l’importante è che ti sai organizzare!!!ma se poi fai 60 ore è solo colpa tua…noi te lo abbiamo detto di farne 38 al massimo 42….
poi se rimani da solo o il tuo o la tua collega rimangono soli….tanto LIDL E’ PER TE e se il cliente aspetta anche 5 min in cassa perchè c’è la fila e tu sei da solo…domani torna a fare la spesa…
LA MIA MORALE: togliete tutti questi concorsi del cazzo e non spendete soldi per i sondaggi, tanto le risposte già le sapete…
Un’altra doccia fredda nella Direzione di Massa Lombarda.Ennesimo licenziamento dell’ennesimo capo filiale di turno.Venerdì è arrivata dopo un periodo di sospensione per fare piena luce sui fatti(luce che non è stata fatta o forse non si è proprio accesa)la lettera di licenziamento alla capo filiale di Molinella(Fe).Cosa c’è di nuovo vi chiederete?Che questa volta hanno colpito una persona assolutamente scrupolosa,che per nove anni si è dedicata anima e corpo alla filiale e all’azienda,correndo dovunque la mandassero.Sempre presente,sempre pronta,sempre disponibile,sempre precisa,sempre professionale e soprattutto si è sempre tirata fuori da situazioni che potessero andare contro l’azienda.Ma allora?Che succede?Non c’è una logica nei licenziamenti?Chiunque può essere colpito indipendentemente dalla professionalità,dal comportamento,dalla disponibilità,ecc.Per fortuna che l’azienda stava cambiando!Andatelo a dire ai sindacati!Dobbiamo mobilitarci per lei!Non mollare e stai su.
scusa cosa leggo????ma parliamo della sessa azienda lidl????da quando i ca non prendono decisioniin merito alle persone e come comportarsi con loro????allora forse non sei della dr di molfetta,perchè qui tutti i fili gli muove il ns caro….i cs vanno via perchè lui fa figure con i capi e per alcuni cf che non gli stanno a genio è finita…..e tutto questo viene fatto grazie ai suoi cs che per paura i essere mandati via dicono sempre di si, perchè anche loro ci godono e almeno in questo nel loro piccolo si sentono soddisfatti degli insulti che ti fanno, e del fatto che ti mettono in difficoltà, ma poi fuori dalla lidl caro dr caro ca cari cs comincia la via quella vera, che ti pesa e fa capire quanti vali…VOI SIETE ZERO
Carta cartone se pensi che il problema siano i CS si intuisce quanto tu non capisca praticamente nulla di tutto ciò che ti circonda!! Ti basterebbe leggere solo un pò di questo blog.. Pensa ci ha scritto anche un ex capo area, che ha confermato ciò che tutti sanno (o dovrebbero sapere): in questa azienda le decisioni cadono dall’alto, Cf-Cs-Ca decidono ben poco. Se credi che tutti i mali siano frutto dei Cs si capisce come tu non veda al di là del naso!! Prova a fare quattro chiacchere con qualche collega di altre filiali, con chi ha un pò di esperienza..
Poi tieniti pure la tua realtà, e non quella che dico io, ma se credi che il problema siano davvero i Cs incompetenti ed invece il sistema sia perfetto, bhe allora per salvaguardarti ti basterà rispettare le ottime procedure aziendali, e nessun paraculo potrà farti la pelle.
Peraltro a quanto ne sò i Cs se sono andati tutti con le loro gambe, magari dimessi per l’esasperazione, ma di propria scelta. Per loro non sarà difficile trovare un altro lavoro.. per te invece?
Lo scopo di questo blog è anche quello di migliorare l’azienda per chi ci rimane, per chi come me e molti altri non si può permettere o non vuole cambiare lavoro dopo una vita.
eh si…ormai tutti i migliori se ne stanno andando….come mai da arcole non si muove nessuno a capire quello che sta succedendo?e la cosa peggiore è che stanno rimanendo dei cs incompetenti ma che leccano il culo al nostro caro c a che almeno in questo si sente soddisfatto per non essere diventato dr!!!!!ormai tutti i posti sono occupati dai suoi delfini che scuotono la testa e dicono sempre di si….e poi si coprono a vicenda,ma quando finirà questa mafia????arcole sveglia la dr di molfetta è diventata invivibile…..qui c’è aria di golpe!!!!!
ps caro dr ma come mai sei cambiato così tanto????non era tutto improntato sul dialogo?????ci manca il nostro caro dr Covi….saluti
come mai il CS della DR MOL (S.M.) è andato via dalla LIDL?Non era un veterano?Non aveva esperienza da vendere?Non era il più apprezzato CF “part-time” della vecchia guardia della DR?Non era il CF sotto cui si sono formati tutti gli altri CS, anche loro oramai andati tutti via??? Soldato Palla di Lardo colpisce ancora…
ma stiamo parlando del mitico St Ma???
già… proprio SteMan… e ti dirò di più, hanno rifiuitato ad una persona del genere la possibilità di demansionamento a CF.Io non ho più parole, e come dice Marcos qui sopra “la cosa peggiore è che stanno rimanendo dei cs incompetenti ma che leccano il culo al nostro caro c a che almeno in questo si sente soddisfatto per non essere diventato dr!!!!!ormai tutti i posti sono occupati dai suoi delfini che scuotono la testa e dicono sempre di si”
Per Marcos… Covi non era diverso da chi c’è ora, solo era più “sgamato” da tanti anni vissuti in azienda.La sostanza, credimi, è la stessa!!! e Arcole ronfa…
Salve a tutti,
Come detto un paio di mesi fa, dopo oltre un anno ho vinto la mia causa contro la lidl, i farabutti mi avevano trattenuto dallo stipendio un safebag, correttamente imbucato, come dimostrato dalla corretta applicazione delle procedure, in data odierna, ho finalmente ricevuto una copia della sentenza definitiva, chiunque ne volesse sapere di più, magari perchè capitato nella mia stessa sfiga (posto sbagliato al momento sbagliato), mi contatti pure via mail: arist@hotmail.it, sperando di aver dato una mano per far smettere (o almeno diminuire) i soprusi lidl, vi porgo cordiali saluti 🙂
Auguri, tanti auguri… dovrebbero fare tutti come te. A me interesserebbe anche conoscere a che punto sono le cause di ex CS e CF, e se magari qualcuno è stato già reintegrato (so che c’è un caso nella DR MOL) mi piacerebbe leggere la sentenza definitiva. scrivetemi a molto.felice@libero.it. Infine… come mai il CS della DR MOL (S.M.) è andato via dalla LIDL?Non era un veterano?Non aveva esperienza da vendere?Non era il più apprezzato CF “part-time” della vecchia guardia della DR?Non era il CF sotto cui si sono formati tutti gli altri CS, anche loro oramai andati tutti via??? Soldato Palla di Lardo colpisce ancora…
Mio caro a dispetto della tua patetica ironia non si capisce a chi ti riferisca… Di certo c’è che da gennaio ad oggi a Pontedera 4 CS se sono andati, a dispetto dei tanti bei discorsi sulla nuova filosofia dell’anno scorso, e questi erano 4 persone con cui si poteva parlare. Ora invece… beh chi come me conosce l’azienda capisce bene dove stiamo tornando.
Goditi il crucco.. anche se è molto più probabile che sia lui “godersi” te!!
nuova filosofia lo sai bene a chi mi riferisco..eh gia…vista la tua difesa ad oltranza..se torniamo indietro e grazie ai cs incompetenti come il mio caro amico tr….ato:)))..e non dire che se ne sono andati,perche non per tutti e stato cosi..io saro il primo a fare le valigie probabilmente,ma questo grazie alla paraculaggine di persone che vogliono far carriera sulla pelle degli altri…la realta e questa,e non quella che racconti tu
ciao ragazzi..ma che fine ha fatto il vecchio cs delle dr di pontedera che hanno trombato?si quello che diventava tutto rosso quando parlava con una donna(sembrava esplodesse)..quello che voleva metterlo nel deretano ad alcuni suoi dipendenti ed ha finito per scavarsi la fossa da solo…quello che viveva solo per la lidl(non avendo una vita sociale sua)e si e preso una bella pedata nel culo senza ricevuta di ritorno..dai si,quello che voleva gestire le ferie e i permessi dei dipendenti a modo suo..insomma ci siamo capiti via,quella sottospecie di caricatura di uomo,che andava in giro in coppia a fare visite serali per incaprettare la gente che lavorava onestamente…se leggi caro,magari ora tr..ba un po di piu,o meglio inizia a tr……are cosi capisci quali sono finalmente le vere gioie della vita:))))))..fatemi sapere ragazzi che sono curioso.
“Un saluto per il nostro ex cs lasciato in esilio con noi dai suoi capi per
oltre un anno. Volevo solo farti sapere che sei un grande. A nome non solo
del tuo ex settore ma di una regione intera…..GRAZIE CAPO!
ciao sara….family day???????e cos’è nella dr di molfetta non si è mai saputo niente di questo giorno “fantastico”,forse i nostri capi erano impegnati ad insultarci troppo per darci questa comunicazione…e poi detto tra noi il family day, io me lo faccio a casa mia…..da solo con la mia famiglia, mica insieme a persone che dedesti e che non apprezzano il tuo lavoro, e con tutta l’ipocrisia del caso, quel giorno ti sorridono e il giorno dopo ti pugnalano!!!!!che skifo….tutti i soldi per questi sondaggi del cazzo, queste feste e questi concorsi del cazzo che fanno, per mettere al centro il lavoratore, farebbero meglio ad utilizzarli per rivedere la bbs….invece di trattarci come i cinesi a lavorare 13 14 ore al giorno….solo una parola….VERGOGNA!!!!!
caro beppe grillo ma come mai non si riesce più a visualizzare i commenti direttamente dal sito????dai fallo aggiornare, altrimenti qui non posta più nessuno….e questo è preoccupante perchè nonostante si continua a vivere male nella dr di molfetta nessuno scrive più niente….e questo è preoccupante, o si sono tutti arresi, o non credono più in questo blog!!!!!!forza ragazzi marciamo contro le ingiustizie e uniamoci per difendere i nostri diritti!!!!!!!!!
fino a quando non si aggiusterà questo problema, bisogna divulgare la voce che si può ancora accedere al blog seguendo questa strada:
>http://www.google.it
>scrivere LIDL BEPPE GRILLO nella casella di ricerca
>tra i risultati, al secondo/terzo posto appare il nostro amato blog.
>cliccateci su e si apre!!!
DIFFONDETE LA VOCE… I LAVORATORI (DI MOL E NON) GRIDANO VENDETTA!!!
fino a quando non si aggiusterà questo problema, bisogna divulgare la voce che si può ancora accedere al blog seguendo questa strada:
>http://www.google.it
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>cliccateci su e si apre!!!
DIFFONDETE LA VOCE… I LAVORATORI (DI MOL E NON) GRIDANO VENDETTA!!!
cosa ne vogliamo dire del =family day=?e’ stata una giornata per riunire le famiglie distrutte da lidl per i numerosi sorprusi inflitti?voi che non rispettate per primi i valori e gli idelai,voi che non avete neanche un’idea di cio’ che vuol dire famiglia istituite una giornata per le famiglie?x quelle che avete distrutto caso mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!
nella dr molfetta si vive male. sempre tensione e ingiustizie. il capo area che gira in moto con casco in mano a fare lo splendido si chiude in ufficio con le dipendenti..a parlare di spiegel, forse, o inventario??? mah….
tutti sanno…semina merda e raccoglie merda. un pò di serietà per favore. com’è lontana verona..
ciao mario,
se ti puo consolare il tiro al bersaglio è iniziato anche nella dr di molfetta…ormai tutti i bravi cf non sono buoni a fare il loro lavoro….ma la lidl sta cambiando è molto attenta a suo personale…ma poi con la crisi il persnale diventa una matricola da far saltare per alleggerire i costi…o forse i ca e i cs si guardano il culo per non saltare e rimanere a casa!!!non so nella tua dr ma qui molto spesso a sorpresa si vedono i capi della dg e così anche nella tua direzione????? certo che tutto questo ormai è uno schifo e ci fanno fare pure i sondaggi…che spendessero quei soldi per pagare gli straordinari……vergogna
Tiro al bersaglio!
Oramai da mesi nella DR di Pontedera è iniziato il tiro al bersaglio…ovvero il tiro al responsabile…perchè LIdl non licenzia…nooooo….fà licenziare,e come?
semplice facendo volare lettere di richiamo per cosa non fatte o fatte male che a loro dire ci vuole “5 minuti per farle” come preritiri pulizia della foglia floscia della lattuga ecc….che ci vorrà mai vero?
Tutti sanno che col personale che c’è nelle filiali è impossibile fare tutto e bene,solo che fino ad adesso avevano l’accortezza di abbaiare e basta,adesso pretendono pure di mordere.
Se è tanto facile fare ciò perchè non date dimostrazione di come fare? mettete 1 mese un CS a dirigere una filiale standar e vediamo cosa riesce a fare.
Date voi super uomini l’esempio!
buongiorno a tutti!!!!un altro martedì di merda sta per cominciare con 1000 cose da fare in filiale e con una cassiera in turno la mattina e una la sera….il bello sapete qual’è??????tutto deve essere in ordine….non si sa mai con queste visite a sorpresa…..ma vaffanculo va!!!!!!!!
ciao a tutti…ormai sono mesi che leggo questo blog,e vi dico ultimamente mi preoccupa che non si vedono più post aggiornati…che lidl abbia comprato anche beppe grillo….magari nel prossimo spot lo vediamo alla fine che dice “lidl” come il bambino…cmq premessa a parte,dicevo sono tanti mesi che vedo scritte sempre le stesse cose i soliti problemi, ma purtroppo nn è cambiato nulla,anzi mi sa che ora va peggio…io appartengo alla direzione di molfetta,e vi garantisco che l’aria che si respira è veramente pesante…lo era anche prima ma i fatturati e le nuove aperture facevano stare tranquilli i “capi” o quelli che sarebbero voluti essere i futuri dr….ma i fatturati la cris e le promozioni che non vengono hanno scatenato l’ira del solito omino noto….io mi chiedo se tutti sono al corrente delle situazioni,e su in dg sono a conoscenza della situazione perchè non prendono provvedimenti? beh la risposta è semplice,forse perchè fa comodo anche a loro…come i sindacati che prendono da una parte l’1% dei lavoratori e fanno le lotte contro i mulini a vento e dall’altra il 2% dall’azienda per farci stare belli e buoni…e così funziona in questa azienda ogni tanto salta qualche cs per far vedere che ci tengono al personale e gli altri 9 che restano ci vanno giù pesante quando entrano in filiale con le solite minaccie velate i soliti insulti e le solite lettere di richiamo…..io dico si è vero mi sento un fantozzi e ogni mattina quando suona la sveglia sento il rospo che va giù per la gola…sono fortunato che il mese dopo ho uno stipendio e per questo penso che si debba essere grati…ma a che prezzo!!!!????io penso che arrivati a toccare il fondo le parole non bastano più ci vuole azione,ci vuole giustizia,ci vuole coraggio,e ci vogliono le palle a mettere la faccia…perchè tanto qui nessuno sa chi siamo…e se parla uno e si espone addio lavoro…ma se tutti lo facessero allo stesso tempo?????
..invece al sud, nella dr molfetta, si usa un altro metodo…: il Capo Area comunica al dipendente tramite il CS che in caso di ripetuta malattia, seppur giustificata( ci sono casi addirittura di tumore ahimè) è il caso che il dipendente presenti le proprie volontarie dimissioni..
non serve nessuna schedatura…ci si libera del dipendente come un foglio di carta straccia..
ragazzi svegliatevi..siamo nel 2009
ciao!sono curiosa di conoscerti…. probabilmente ci conosciamo già anche io ex dr molfetta…..puoi contattarmi al mio indirizzo email se ti va ora.felice@libero.it
ciao
Visto che siete della DR di Molfetta, vorrei sapere se conoscete un certo Cs Pastore , cosa potete dirmi di lui ecc.. ecc..
anche io sono un ex DR Mol… quante ne potrei raccontare su CA, Cs (Pastore, pecore e non solo), formatore ecc… se ti va di parlarne molto.felice@libero.it.
siete fuori dall’azienda e ancora usate pseudonimi e mail false, l’utilità dove sta? finché non ci si mette la faccia è tutto inutile
Delle indagini sul caso erano state incaricate sempre le autorità per la tutela della privacy. Dopo mesi di verifiche il gruppo – che solo in Germania ha 3mila filiali e 53mila dipendenti, 8mila negozi per più di 150mila lavoratori in tutta Europa – era stato condannato a pagare una multa di circa 1,5 milioni di euro. Oggi le stesse autorità sono di nuovo al lavoro. Matteo Alviti Berlino f.liberazione
Tutto scrupolosamente annotato.
Verosimilmente le informazioni venivano gestite dai responsabili d’area delle vendite, più che carnefici anch’essi vittime del sistema Lidl. Secondo informazioni dello Spiegel, i responsabili sono quasi sempre giovanissimi al primo lavoro, neolaureati sui venticinque anni buttati in mare aperto a gestire fino a sette filiali, con orari di lavoro settimanale tra le 60 e le 80 ore, rapporti e valutazioni mensili sul loro lavoro. Quando le malattie superavano la media arrivava la domanda, racconta un testimone anonimo al settimanale: «Chi è malato veramente e chi fa finta?» Lidl ha provato a difendersi dalle accuse motivando la raccolta di dati personali così sensibili con l’assegnazione di mansioni adeguate allo stato di salute dei dipendenti.
Critiche sono piovute dal sindacato Ver.di come dall’autorità governativa che si occupa della tutela dei dati personali. L’azienda di Neckarsulm ha così deciso, stavolta, di prendere provvedimenti, e ieri ha annunciato il licenziamento del direttore di Lidl Germania, il 45enne capro espiatorio Frank-Michael Mros. Al suo posto è stata nominata Jürgen Kisseberth, già da 20 anni in Lidl. Mros non aveva potuto contestare l’esistenza dei “moduli malattia” ma aveva subito spiegato che quella pratica era stata interrotta a metà gennaio del 2009, nell’ambito della riorganizzazione generale del trattamento dei dati personali.
Ad aggravare la situazione il fatto che tutto il materiale ritrovato è stato comunque raccolto successivamente allo scandalo del marzo del 2008. Allora il settimanale Stern svelò un diffuso sistema di videospionaggio ai danni dei dipendenti, che la ditta aveva appaltato a un’agenzia investigativa esterna. I detective al soldo di Lidl dovevano informare sugli usi e costumi dei lavoratori “sospetti”, non allineati, insomma.
Dai tatuaggi alle magliette sudate, dai flirt alle lamentele su stipendi e turni di lavoro. Tutto registrato e passato ai piani alti. Delle indagini sul caso
Berlino Lidl nell’occhio della bufera
Lidl nell’occhio della bufera. Ancora una volta. Dopo le tante critiche per le pressioni sui dipendenti, per le antipatie nemmeno troppo velate nei confronti dell’organizzazione sindacale dei lavoratori – che gli sono costate un bel libriccino di denuncia tradotto anche in Italia: “Il libro nero di Lidl Europa” di Andreas Hamann -, la catena di discount tedesca è stata beccata di nuovo con le mani nella marmellata.
Stavolta non c’entrano le minacce ai sindacalizzati – solo 8 filiali su 3100, in Germania, hanno un consiglio dei lavoratori -, né i permessi negati per la toilette. Stavolta, ancora una volta dopo lo scandalo sui controlli video dell’anno passato, si tratta di violazioni della legge che tutela i dati personali dei lavoratori.
Tutto è iniziato per caso, con la scoperta, nei bidoni dell’immondizia di un autolavaggio di Bochum, nella zona della Ruhr, dei documenti incriminati.
Circa tre settimane fa, mentre aspettava la sua auto, una donna aveva visto tra i rifiuti pacchi di fogli della catena di discount del gruppo Schwarz. Oltre a documenti riguardanti licenziamenti, stipendi, coordinate bancarie, indirizzi, numeri di telefono e altro materiale su più di 600 persone, la donna ha notato dei curiosi moduli che riportavano lo stato di salute di alcuni dipendenti.
I responsabili delle filiali Lidl, è stato così scoperto, erano incaricati di far riempire ai dipendenti dei moduli sulle assenze per malattia. I lavoratori erano “invitati” a specificare, tra le altre informazioni, anche la natura della malattia che li aveva tenuti lontano dal lavoro, in violazione della legge sulla privacy. «Vuole rimanere incinta. La fecondazione non ha funzionato», si legge su un modulo. «Psicologo» su un altro, su cui poi è annotato: «Licenziamento per il 31.7.2008». Ce n’è per tutti, dall’influenza al mal di schiena, passando per la pressione alta e i ricoveri. Tutto scrupolosamente annotato.
Verosimilmente le i
eh sì…sembra proprio che alla direzione di pontedera stia finendo l’era di N.landia..era ora…ne hanno combinate di tutti i coloi…finalmente il capo settore N. ha dovuto lasciare la filiale di suo cognato a Massa2 e della cara mogliettina a massa1..per non parlare di viareggio 2 e 1…spero che l’abbiano spedito a 30000 km da casa…esarebbero sempre pochi rispetto a tutti i dispetti e i soprusi che lui e la sua cricca hanno inflitto a tutti i poveri dipendenti..chissà ora il cf di massa2 come se la farà addosso…chi gli parerà il popò adesso? gente ribellatevi…che quell che sta accadendo nella dr di pontedera potrebbe essere una realtà di molte altre dr…liberatevi di questi despota..e lavorate liberi e in pace…il lavoro è un diritto, e lavorare serenamente lo è ancor di più!!!!!
E vai ci risiamo, lidl è per te: “Germania, gigante del discount licenzia manager che schedava i lavoratori malati
Repubblica 07 aprile 2009 pagina 22 sezione: CRONACA
BERLINO – Il responsabile per la Germania del gruppo della catena discount Lidl, Frank Michael Mros, è stato licenziato – con provvedimento che ha effetto immediato – in seguito al nuovo scandalo che ha colpito il gruppo, accusato di schedare i dipendenti malati. Il successore sarà Juergen Kisseberth. Stando a quanto ha pubblicato ieri il settimanale Spiegel, la Lidl schedava i dipendenti malati. Lo proverebbe il ritrovamento di un centinaio di pagine – già cestinate – in cui si annotavano i motivi dettagliati delle assenze, violando la privacy dei lavoratori. La Lidl era stata da poco condannata a pagare una sanzione di un milione e mezzo di euro per aver fatto spiare i dipendenti da investigatori privati.”
Ne hanno di soldi da buttare eh! Pensate se invece di sprecare euro in attività illecite, li investissero in assunzioni. Forse riuscirebbero finalmente ad avere i migliori negozi d’europa. Ma si sa, in tal caso si capirebbe subito quanto inutili sono i loro dirigenti. Meglio aggrapparsi all’utopia e alla lotta di classe, che i lavoratori hanno abbandonato da 20 anni, mentre i padroni non la cesseranno mai!
Ps: stavolta quanto dovranno scucire per la multa? Spero tanto, tantissimo!
Nella mia DR i permessi non vengono pianificati, vengono imposti settimana per settimana, e se la mia filiale a metà settimana fattura meno del pianificato i permessi ci vengono imposti da un giorno all’altro. Siamo costretti a farli altrimenti dobbiamo andare in cerca di altro lavoro. Così ci rispondono i capi. Adesso BASTAAA
lo sai vero che è illegale e per cose simili puoi tranquillamente mandarli a cagare?
Nella Dr di Pontedera sta sorgendo un dubbio: ma la LIDL è stata presa dal Carrefour?!? Perchè altrimenti non si spiega tutto questo esodo di capocce dal supermercato francese. Eppure non mi sembra che siano tanto più bravi…
Domanda: ma è giusto pianificare i permessi? Non ci era mai stato chiesto fino a quest’anno, poi a febbraio la novità: ma il permesso non serve per coprire eventuali necessità straordinarie di allontanarsi dal posto di lavoro? Che senso ha quindi pianificarli?
Mi viene da rimpiangere i buoni Carta e Bertagnini…
Oggi ho vinto la mia causa contro la lidl e presto arriverà la sentenza ufficiale…che ovviamente pubblicherò, perchè nulla deve passare sotto silenzio, il lavoratore non può essere sfruttato e riempito di falsità per i propri comodi…deve essere informato e istruito non solo sui doveri, ma anche su ciò che gli spetta di diritto….purtroppo l’onestà non è una delle caratteristiche della lidl, ma tenendo duro e lottando anche questi quattro farabutti che la governano possono cadere…
Un saluto a tutti i pezzi grossi che scrutano questo blog sudando freddo, sperando di non trovare nulla di compromettente nei loro riguardi, e di poter smascherare qualche onesto lavoratore, che denuncia le malefatte quotidiane subite.
Ah ah non ci fermerete mai!
E mi raccomando, non sprecate più di tanto tempo su internet, lavorate ogni tanto! Più lavorate alla “vostra maniera”, più date la possibilità ai lavoratori di difendersi.
Ciao a tutti.
Innanzitutto avete visto che bella pubblicità fa la nostra azienda? Bella, bella non c’è che dire.
Avete visto che bel giornalino che distribuisce la nostra azienda? Bello, non c’è che dire.
Avete visto che bei promo sono in vendita ultimamente? Belli, non c’è che dire.
Avete notato che la clientela è sempre la stessa, non sembra esserci crisi… anzi stiamo conquistando nuovi clienti, ma spendono sempre di meno. E qui c’è da dire.
Che la situazione economica sia moderatamente preoccupante è evidente, che sarà grave, se non terribile è molto più che probabile. Ma Lidl conviene!
L’ezienda vuole cambiare modo di rapportarsi a noi dipendenti e attrarre clienti d’elite, questo vuol farci credere. Tutto va bene ragazzi, andate a lavoro contenti. Vuol farci credere che non è in difficoltà dove invece sta licenziando tutti i dipendenti con contratto a termine.
L’azienda si preoccupa finalmente anche di capire perchè gli inventari vanno benissimo mentre gli incassi aumentano solo perchè aumenta il numero delle filiali, e non perchè si va a lavorare meglio, e i clienti arrivano a flotte a svuotare i portafogli.
Diciamoci la verità dai, gli inventari più belli li fanno i cf, i cs, i ca che, d’accordo, truccano le M.P. e fanno apparire i clienti come santi e madonne, e noi dipendenti i più brillanti che esistano, i maghi del commercio. La verità vuole che i più furbi siano ricompensati da elogi e gli onesti siano trattati come degli sfigati che non sanno come portare a casa i risultati. Tutti sappiamo che siamo circondati di ladri, di stronzi che vengono a giudicarci, e che vengono a dirci che questo o quello non va. Facile, provate ad andare in una filiale a caso, in un negozio a caso, e fate quel che fanno loro. Troverete sempre il poster storto, la frutta non ok, lo yogurt in scadenza…
Parliamo un pò di MP, diciamo che l’azienda è piena di fratelli e sorelle, di parenti, amici, cugini, mogli, mariti, amanti.
Dai ragazzi, un pò di scoop please!!
Ma dalla DR MOL che mi dite? Come va col nuovo “DR”? So che il CA non l’ha presa bene questa sua bocciatura. Onestamente è MOLTO strano che sia ancora lì, dopo tutte le vessazioni nei confronti di noi poveri lavoratori (in filiale o CS non faccio differenze!). A quando il suo turno di promozione…sì, promozione da DISOCCUPATO!
Caro Bruno, lascia stare. Se quello che stai cercando è un lavoro che ti occupi solo una parte predefinita della giornata, la Lidl non è l’azienda adatta. Se sei un full-time (capo negozio o assistente) l’impegno è tale che non riesci a fare qualcos’altro. Se fai l’addetto part-time, i cambi turno sono all’ordine del giorno (a causa dell’organico ridotto all’osso) e non riesci a far conciliare 2 cose insieme.
Invito tutti i frequentatori del Blog ad aggiornarlo assiduamente con quello che accade in filiale (Mail con richieste assurde, visite Cs, ma soprattutto visite CA e DR). Questo muro ha un enorme visibilità (anche ad Arcole) ed ha già contribuito a far emergere (ed eliminare) molti problemi. Mi risulta per esempio che in alcune Direzioni dove c’è stato un cambio dirigenziale le cose non siano affatto migliorate, ANZI.. ed il turn-over è di nuovo in FORTE AUMENTO.
Salve a tutti, sono un ragazzo già proprietario e gestore di un esercizio commerciale.
Visto che la mia tipologia di attività mi lascia tempo libero la mattina ho creduto opportuno cercare un lavoro da far in quelle ore e ho mandato un CV alla Lidl. Ho incontrato uno dei pezzi grossi (non so bene la carica) per info sulle figure professionali che servissero attualmente in quela filiale, e mi ha accennato ad una possibile carica di capo filiale la cosa mi ha lasciato un po perplesso, proprio perchè è un compito pieno di responsabilità, cosa che non volevo, ma comunque allettato dalla cifra dello stipendio ci stavo facendo su un pensierino.
Ora, facendo qualche ricerca e leggendo questi messaggi mi rizzano i capelli, direi che il capo filiale è il più tertassato di tutti, meglio cercare di ottenere un posto da addetto alle vendite, meno responsabilità e orari meno massacranti.
Che e dite?
Qualcuno ha dei consigli?
Mi tengo ben lontano da Lidl e mi godo la mia serenità mentale?
ehi come mai nn riesco più a vedere le ultime notizie ma mi si apre solo al 2008? grazie…
Ciao raga…. notizie su DR di Pontedera? un bacio a tutti
Egregi signori,noto che la mia provocazione ha sortito un po di commenti fra i partecipanti a questo blog.
Sicuramnete non si “sputa sul piatto dove si mangia”, ma quello che sicuramente mi preme dire, e credetemi lo vogliono tutti,e che l’azienda abbia più rispetto verso i propri dipendenti(lo so non è una novità!!!);il fatidico cambiamento che l’azienda sbandiera giornamente,dov’è? Le cose sono peggiorate rispetto a prima, c’è un riciclo di peronale che prima era più limitato,l’azienda spende milioni di euro per la formazione e poi…la gente scappa via. Ma quale grande azienda…se lo fosse non si conporterebbe così, anzi farebbe in modo di trattenere le persone valide.
Ad esempio:i milioni spesi ogni anni per aggiornare gli spighel, perchè non investirli a rendere la vita in filiale più ragionevole,così si eviterebbe i continui battibecchi con i superiori, caro Toshiro.
Non lo vogliono i capi, quindi, come si dice in sicilia ” u pisci feti da testa”!!!
Sicuramente una cosa è certa:noi siciliani abbiamo le palle per dire di no(e lo stiamo dimostrando!) alle continue costrizioni che i padroni ci fanno. W la sicilia!
innanzi tutto voglio precisare che non ho assolutamente messo in dubbio “le palle” dei Siciliani e mi scuso con i blogger tutti per non essermi spiegato in maniera corretta, detto questo…qui si parla e si dicono tante cose buone e giuste…ma la realtà dei fatti è quella che si conosce…tutti parlano di “giustizia” in un’Italia che sta precipitando modello argentina e chi come me vorrebbe far valere di più il proprio STATUS di ESSERE UMANO si trova davanti il muro del ” LAVORO CHE NON SI PUO’ PERDERE “!!!…la lidl non cambierà mai e,per rispondere a Capo Settore, cito il detto Friulano “a lavare la testa all’asino si spreca sapone e tempo!”.l’asino è chiaramente la classe dirigente che non ha nessun profitto ad investire nel personale…controllo dei COSTI…ecco NOI siamo il COSTO dell’azienda lo spiegel invece è l’investimento.ma sapete quanto se ne sbattono a Verona e ancora di più in Germania dei lavoratori scontenti?in questo blog non si fa altro che dire, dire, dire…ma la cosa va avanti da quanto?parlarne tra di noi come se fossimo in filiale o in sala mensa io credo che non serva proprio a nulla se chi lo fa spera in un cambiamento.io speravo che un beppe grillo avesse potuto smuovere qualcosa…ma a quanto vedo non si fa proprio niente per i lavoratori…nessun governo se ne è mai preoccupato…il Gabibbo è cosa loro…i sindacati possono dire quello che vogliono ma dopo alitalia ho perso ogni fiducia(sono stato iscritto fino a che l’1% del mio stipendio mi è incominciato a servire per vivere)…so che questo è essere come Fantozzi ma il Titolo di questo blog è proprio azzeccato e come tanti piccoli Fantozzi non ci resta che ingoiare amaro e sperare che semmai si andrà in pensione non ci toccherà pagare anche a noi per tornare a LAVORARE!!!oppure si può lasciare ma ognuno secondo la PROPRIA VOLONTA’…libero arbitrio…L’UNICA SCELTA CHE LA LIDL NON PUO’ CONTROLLARE!io ADESSO scelgo di restare ma con la convinzione che SALTANO PIU’ “CAPI” che “CODE”..
Salve a tutti. Sono uscito da molto dalla Lidl e sono ancora contento della mia scelta. Mi dispiace veramente tanto per le persone che purtroppo per motivi personali (mutui, figli, difficoltà economiche) non riescono ad andare via da questa “azienda” e purtroppo ogni giorno devono sottostare a tutto quello che chi è all’interno della Lidl conosce. Vorrei esprimere un pensiero rivolto alle persone che difendono l’azienda:E’ giusto che ci siano persone che difendano l’azienda per la quale lavorano ma non possono permettersi di dire ad altri che tutto quello che succede non è vero e li accusano di falsità, di disfattismo o di mancanza di voglia di lavorare. Non c’è bisogno di ricordare tutto quello che succede in questa azienda (in questo sito ci sono esempi ben descritti) ma voglio dirvi: IL LAVORO DEVE COMPLETARE L’UOMO NON ANNULLARLO.
ps: spero per voi che non incappiate mai nelle pratiche a dir poco “strane” dei vostri superiori. Sarebbe poi interessante vedere le vostre facce…
Ah Michele, quelli che difendono l’azienda sono i dirigenti!!! Si camuffano da colleghi ma in realtà sono loro, perché se si presentassero con la loro faccia nessuno ci cascherebbe. Sul web non c’è gerarchia, siamo tutti uguali.
Qua non possono fare i prepotenti e quindi si presentano sotto mentite spoglie, nella speranza di confondere le idee a qualcuno.
Continuiamo a postare, cosa che a loro dà un fastidio immenso.
salve gente…son qui per lasciare segno delle mie vicende…cerco di farvela breve perche quello che e successo a me sembra uscito fuori da una trama di un film da oscar:)))—sono un assistente,quindi un primo livello,al momento sospeso in via cautelativa…non sto a raccontarvi i particolari dato che,dopo essermi rivolto ai sindacati,ho messo tutto in mano all’avvocato..comunque mi hanno imputato delle mancanze,secondo loro gravi,rispetto alle procedure aziendali.la vera motivazione e che ho una relazione all’interno della filiale in cui lavoro,relazione che va avanti da tre anni(ci tengo a sottolinearlo)che non ha mai creato problemi nel lavoro,ma anzi ha comportato solo vantaggi per l’azienda…chiaramente si son serviti di mezzi infami per imputarmi quello che hanno fatto,facendosi aiutare da lecca deretani presenti dentro la filiale(i cari compagni di lavoro).
al momento sto aspettando che l’azienda prenda le sue decisioni,anche se gia so la strada che prenderanno,ma e li che mi troveranno piuttosto agguerrito..non l’avranno vinta facilmente,questo ve lo assicuro,anche perche le motivazioni che portano avanti sono quantomeno fragili per un licenziamento con giusta causa.
gente non vi fate intimorire,reagite di fronte ai soprusi,altrimenti si sentiranno sempre in diritto di trattarvi come pezze da piedi..non si deve fare guerra per qualsiasi pretesto,questo no,ma nemmeno stare inermi di fronte a questo modo di fare da terzo raich(se si scrive cosi).
ripeto,la mia e una storia che ha dell’inverosimile,e non posso raccontarla tutta,ma sono sicuro che di storie come la mia ce ne sono a centinaia dentro questa azienda..vi terro informati sulla vicenda se mi sara possibile e quando mi sara possibile….
Caro Carta Cartone stai attento! Adesso sei pronto alla battaglia, vuoi andare fino in fondo e sei tranquillo e sei stato rassicurato sull’inconsistenza della loro sanzione disciplinare: sei convinto che non convinceranno un giudice della proporzionalità tra la sanzione inflittati e il “fatto” da te commesso.
Purtroppo per te non è così! Loro hanno già preparato tutto a tavolino.
Il tempo passerà, ci saranno contatti e trattative fino al brutto (per te) giorno in cui ti proporranno di accettare un piatto di lenticchie per farti togliere il disturbo, o condizioni di lavoro completamente diverse da quelle per cui sei stato assunto (declassamento, trasferimento, ecc.).
A questo punto farai fatica a ragionare e ti sentirai chiuso in 1 angolo, vedendo l’iter giudiziario troppo lungo e farraginoso.
E’ già successo, succede tutti i giorni e fin’ora gli è andata sempre bene.
Resta lucido e stai attanto.
lo so…so gia tutto…devi sapere che io sono sindacalizzato da tempo,l’unico nella mia filiale,e sapevo gia che sarei andato incontro a questi problemi..non mi sento rassicurato,so gia cosa mi aspetta,ma non ho alcuna intenzione di dargliela vinta.
diciamo che conosco da tempo i metodi lidl,pero e bene che li conoscano un po tutti,per questo scrivo in questo forum.
vedremo poi cosa succedera,il piatto di lenticchie non m’interessa,anche perche le lenticchie non mi piacciono:)))
Ho avuto un’esperienza analoga circa un anno fa.
Anch’io ero un primo livello, mi hanno sospeso in via cautelativa per ragioni che solo i due dirigenti che mi hanno “rinchiuso” a colloquio potevano sostenere.
Mi sono rivolto al sindacato che mi ha aiutato ad uscire ed alla fine ti garantisco che ho avuto più di un piatto di lenticchie, per parafrasare il conciliatore…
Ho anche trovato un altro lavoro in breve tempo.
L’importante è restare fermi sulle proprie posizioni e decisi, benchè senza mai uscire dalle righe.
In bocca al lupo, se hai ragione l’avrai vinta tu!
E’ solo che la LIDL non pubblicizza troppo le proprie sconfitte…
ciao carta cartone..mi spiace per la tua storia…io sn una cassiera lavoro alla lidl da 5anni(troppi..gli ho dato troppo..)se la motivazione del tuo casino cn l’azienda è la tua relazione non farti problemi…se vai in via sindacale vinci!io ho avuto una relazione cn un livello x 2 anni e nessuno se ne accorto,ade siam sposati da 4 mesi.noi al CS l’abbiam detto 8 mesi prima che ci sposavamo ke avevam una relazione..il CS ke avevo è una bravissima persona!!!!non ci ha mai fatto storie ma anche se c fossero state,ci saremmo rivolti ai sindacati e siccome non cè nessuna legge del contratto comm.kedice ke non puoi avere relazioni con colleghi..noi avremmo vinto..potevam rimanere pure nella stessa filiale..poi abbiam scelto noi di andare incontro all’azienda e ci han diviso…ciaociao
ecatombe sicilia…clamoroso…nonostante la grande sete di lavoro che incombe nella nostra amata terra, si stanno verificando raffiche di dimmissioni(e… licenziamenti!);i ragazzi preferiscono rimanere senza lavoro anzichè farsi sbuttanare e insultare giornalmente dai sig. quadri e dirigenti;e questo è gravissimo in una stato di crisi economica in cui ci troviamo…vuol dire che siamo arrivati ad un punto di non ritorno…stanno tirando troppo la cinghia…ovvero la cinghia si è già rotta!!!
In questo stato di cose è meglio battere il “ferro mentre è caldo”,dimettiamoci tutti così le filiali se li vanno ad aprire da soli!!!
Che grande idea! dimettersi tutti! questa è la cosa più stupida che sia mai stata scritta su questo forum…certo che se a 30 anni vivi con la mamma e il tuo unico pensiero è quale sarà la tua prossima auto per caricare le ragazze che rimorchi in discoteca…ma se hai una famiglia, un mutuo, genitori anziani malati…nella vita si lotta anche per un lavoro di merda se sei obbligato dalle circostanze.
bravo eros concordo!!!evidentemente le nuove leve hanno veramente una bella vita alle spalle…io ho 33 anni e lavoro in lidl da quasi 10….sono sempre stato un 1°liv è ho sempre dato troppo all’azienda…il problema in lidl è ,non tanto gli insulti e le minacce(dico a chi si offende troppo facilmente come “capo settore”)ma la mancanza di comunicazione tra le parti.dall’alto pensano sempre e comunque che tu sia nel torto e sbagli,magari anche di proposito,e non ti mollano più proprio come i cani…ecco…appunto i cani si comportano cosi…e vogliono fare sempre i mastini e se hai paura, LORO LA SENTONO!io ho litigato tante volte con i mie superiori dal c.a. al c.s.(civilmente,intendo senza minacce o altro,ovviamente)ed io come faccio ad andare avanti?e chi come me è da anni in azienda e comunque sta bene anche se c’è sempre qualcuno che rema dall’altra parte, come fa?invece di dare consigli inutili perchè non hai tirato fuori le palle e ad ogni insulto,invece di ingoiare il rospo, TU, e solamente TU non ti sei fatto valere?potevi rispondere in maniera garbata controribbattendo a modo,o magari abbassare la testa e ragionare su come riuscire a compiacere senza svenderti ai tuoi superiori(IL TUTTO VALE SOLO SE NON HAI LA CODA DI PAGLIA, OVVIAMENTE.perchè se credi che un’azienda ti dia 30.000 euro l’anno circa più l’Audi a4 tutto spesato e non possa pretendere da te un pò più di professionalità e di rigore mentale allora hai fatto benissimo a lasciare il posto a qualche altro laureato che magari lo merita più di te…spero che ti vada bene da qualche altra parte…ma ricordati che hai lasciato un posto d’oro e presto te ne pentirai,SICURAMENTE(come tutti….anche se non lo ammettono!!).
io non mi sono mai pentita di aver lasciato tutto!!! e mai mi pentirò!!!
La dignità non ha prezzo!
Propongo il nobel per l’economia per il genio che ha escogitato la card! Eh certo ad 1 clientela di indigenti, costretti a fare la spesa nei discounts e che nelle banche non possono nemmeno metterci piede, solamente una mente geniale poteva proporre di sottoscrivere una carta di credito… Per giunta aggravata dalla formula revolving, che tutte le associazioni dei consumatori condannano senza appello, per l’onerosità degli interessi che la formula stessa comporta!
I dirigenti se la prendono con le cassiere, che non la chiedono. Imputano alla negligenza dei lavoratori il pieno e colossale insuccesso della card: non ce l’ha nessuno!!!
Una volta che l’accademia di Stoccolma avrà assegnato l’ambito premio al personaggio di cui vorrei conoscere il nome, i dirigenti avranno una scusa in più per scaricare sui lavoratori tutte le colpe del flop commerciale del secolo.
E’ vero che se andando all’esselunga, alla coop, ecc. chiedono subito, prima di iniziare a battere la spesa la fidelity card, ma quella va necessariamente passata a scanner immediatamente; invece nel discount la carta ha valenza di mezzo di pagamento, quindi che senso ha chiederla subito? Il solito mezzuccio, il solito raggiro, il solito trucco, il solito pretesto a cui i lavoratori sono ormai abituati e rassegnati.
Ma è ovvio, se nessuno fa la card è colpa dei lavoratori, che non la chiedono.
Cari dirigenti continuate pure a terrorizzare e intimidire i dipendenti, se questo può bastare a salvare le vostre traballanti poltrone.
Complimenti ancora al genio e il più sincero augurio di assurgere al nobel.
certo il premio dovrebbero darlo a te che pargli senza cognizione di causa…io sono un dipendente lidl e quando c’è da dire contro una gestione sbagliata sono il primo ad alzare la mano…ma in questo caso amico hai toppato…il fatto che sia una carta revolving non significa che devi pagare necessariamente gli interessi…significa solo che gli paghi se decidi di fare un pagamento rateale, e questo non succede solo a lidl ma in tutta la gdo e anche al di fuori!!!!revolving sta a significare solo che man mano che spendi il tuo credito scende e una volta restituito….senza interessi…ribadisco…almeno che non lo voglia tu torna alla somma iniziale!!!io lo trovo uno strumento ottimo se fosse proposto in maniera giusta,non sto a parlati qui, anche perchè non è la sede giusta, dei vantaggi aziendali….ma ti faccio solo due esempi….meno contanti in giro significa meno rischi per i dipendenti e meno rapine….meno soldi girano meno rischi di insoluti…e credimi meno problemi per i soldi spicci!!!!poi credimi ormai se vogliamo attaccare lidl per ogni cosa fai pure…ma io da dipendente in questo caso mi sento di stare dalla loro parte…anche perche con quello che hai scritto nono ci hai fatto bela figura!!!!spero non te la prenda
Ciao dipendente… ehm che dico. dipendente c.a., cioè amico del padrone! Ti ho scoperto eh!
La card fattela tu e usala mi raccomando.
Mille grazie per il nobel: ho sicuramente più competenza di vincerlo di voi dirigenti.
Un messaggio per tutte le persone che stanno per avere un colloquio per capo settore Lidl in Italia. Siete liberi di accettare ma state bene attenti:Analizziamo il rapporto di lavoro: il contratto full time con superminimo (vuol dire che se lavorate 80 ore alla settimana è normale …)
inventari (possono essere serali o pomeridiani ogni tre od ogni sei settimane, se li sbagliate naturalmente vengono ripetuti da VOI) controlli serali e mattutini (non sarà mica un problema per voi alzarvi alle 4 di mattina per andare a controllare l’apertura del negozio prima dell’arrivo degli addetti di filiale?)
orari flessibili (come sopra. Se fate il mattutino non pensate di andare a casa verso le 16:00 sarebbe reato ed anche peccato mortale verso dio Lidl)
gestione delle filiali (in pratica se il capo filiale manca e non c’è nessuno a gestire il negozio naturalmente andate ad aprire o chiudere voi)
telefonate notturne ( se scatta l’allarme della filiale dovranno chiamare qualcuno? voi di notte mica dormite?)
domeniche e festivi (per caso avete impegni e la filiale è aperta? non potete assolutamente dimenticare di chiamare per controllare i negativi!!! state attenti rischiate un altro peccato mortale.)
ciao ragazzi!leggo dopo molto tempo e con molta tristezza mi rendo conto che le cose non sono cambiate! io sono ex cs classe 2006, dopo solo 4 mesi e 22 giorni sono andata via con le mie gambe prima che qualcuno mi invitasse ad andare via…. non ero in linea con la filosofia aziendale… ma invece di fare ostruzionismo e polemica, sono andata via!ho sofferto perché ci credevo nel lavoro e pensavo di poterlo fare bene, ma ho preso la decisione che dovevo!Sono passati già 2 natali… ma il mio ricordo è ancora nitido.Per passare a lidl ho lasciato un lavoro che mi piaceva (ho pensato di fare un salto di qualità) e sono andata via senza ancora un’alternativa.Ho sofferto, ho stretto i denti e ora, dopo 2 anni e 3 lavori e decine di colloqui, SONO FELICE!Ho trovato il mio lavoro! e riesco a rivedere quei mesi a lidl con un sorriso!Ora ripenso solo agli amici… alle risate… nonostante tutto e alle difficoltà che ci univano!Alcuni li sento ancora (siamo tutti ex praticamente)altri non hanno voluto più rispondermi (CA che ho rispettato e conosciuto prima della promozione, ma che dopo mi hanno voltato le spalle).Il mio DR, subentrato un mese prima che andassi via…. mi è sembrato una persona giusta…avrei voluto approfondire la collaborazione per giudicarlo…ma ormai è il passato e io sono cresciuta… sicuramente anche grazie a lidl.quindi se avete la forza combattete per cambiare le cose altrimenti valate via come ho fatto io e sarete finalmente felici e non frustrati come lo sono io adesso….Ciao ragazzi!
ero curiosa di sapere chi c’è ancora dei ragazzi classe 2006….. da Palermo a Biandrate….
io ho cominciato nel lontano 2006, ma nel famigerato progetto apprendisti, ovviamente a parte uno, siamo tutti ex, confermo che l’unica cosa buona della lidl sono le persone che ho conosciuto in filiale, molte sono ancora nel vortice, causa famiglia e mutuo da pagare, a loro va il mio pensiero tutte le volte che c’è una festività e so che loro sono costretti a lavorare, un pensiero in particolare alla filiale di pinerolo
Un messaggio per tutte le persone che stanno per avere un colloquio per capo settore Lidl in Italia. Siete liberi di accettare ma state bene attenti:Analizziamo il rapporto di lavoro: il contratto full time con superminimo (vuol dire che se lavorate 80 ore alla settimana è normale …)
inventari (possono essere serali o pomeridiani ogni tre od ogni sei settimane, se li sbagliate naturalmente vengono ripetuti da VOI) controlli serali e mattutini (non sarà mica un problema per voi alzarvi alle 4 di mattina per andare a controllare l’apertura del negozio prima dell’arrivo degli addetti di filiale?)
orari flessibili (come sopra. Se fate il mattutino non pensate di andare a casa verso le 16:00 sarebbe reato ed anche peccato mortale verso dio Lidl)
gestione delle filiali (in pratica se il capo filiale manca e non c’è nessuno a gestire il negozio naturalmente andate ad aprire o chiudere voi)
telefonate notturne ( se scatta l’allarme della filiale dovranno chiamare qualcuno? voi di notte mica dormite?)
domeniche e festivi (per caso avete impegni e la filiale è aperta? non potete assolutamente dimenticare di chiamare per controllare i negativi!!! state attenti rischiate un altro peccato mortale.)
continua….
http://blog.libero.it/casorianews/commenti.php?msgid=3590494&id=67206
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ARPINO:IL TAR CAMPANIA ORDINA LA CHIUSURA DELL’IPERMERCATO LIDL.ILLEGITIMA LA LICENZA RILASCIATA DAL COMUNE DI CASORIA.UNA BATTAGLIA VOLUTA DAI COMMERCIANTI DEL QUARTIERE CITTADELLA.
Dopo una lunga battaglia processuale durata quasi tre anni, il Tar della Campania, sezione terza, con sentenza numero 9965, ha accolto il ricorso presentato dalla Ital Più Service s.r.l, ed ha ordinato la chiusura dell’ipermercato tedesco Lidl Italia. Il Tar in pratica, ha dichiarato illegittima l’autorizzazione commerciale rilasciata dal Comune di Casoria, una battaglia a colpi di carta bollata finita con una vittoria per i commercianti di Arpino. Brutta tegola per la famosa catena di distribuzione che opera nel settore dell’hard discount in tutta Italia con 300 filali e 2700 dipendenti. Nella zona, l’ipermercato era in piena attività da quasi tre anni e divenuto il riferimento dei residenti. Afflussi da record (240 clienti ogni 4 ore) e affari a gonfie vele. Ma da via Nazionale delle Puglie 195, Lidl dovrà traslocare. Nel luglio del 2005, i commercianti della Cittadella scrissero un accorato appello all’ex-primo cittadino Giosuè De Rosa, documentando i maniera dettagliata le loro paure e preoccupazioni. «Già siamo sottoposti a sacrifici obbligati in considerazione della congiuntura economica “depressa” della zona affermano i commercianti – con l’avvento di Lidl tutto è peggiorato e qualcuno ha rischiato anche di chiudere bottega». Accolgono la sentenza con entusiasmo, in primis il titolare della Ital Più Service, Iasevoli. Sono in tanti, tra cui molti arpinesi da sempre. Da quanto appreso in città, inoltre, il colosso del discount sembra non aver neppure dato lavoro ad alcun residente. Una decina di dipendenti in tutto,con contratto part-time a quanto sembra molte volte violato.«E’ un risultato che speravamo arrivasse il Tar già ci aveva dato ragione nel 2005 ma poi il tutto si arenò al Consiglio di Stato
Buon anno a tutti gli sfigatissimi lavoratori lidl.
Che il 2009 porti una bella moria di alti papaveri, più salari e più diritti.
2009 l’anno della svolta!
La tredicesima ha un tempo massimo ed è il 19 dicembre, entro questa data deve essere versata e se il bonifico arriva tardi la banca deve comunque garantire la valuta per il 19, quando vi arriverà controllate la data della valuta e vedrete che ho ragione…poi se questi pensano di fare i furbi o solo di spaventare i loro dipendenti vi consiglio di mandare in rosso il conto, l’interesse di mora lo paga la lidl…questo è uno dei tanti motivi per disertare la cena di Natale.
Sono la vostra tredicesima… Vi informo che come l’anno scorso e se ricordo bene anche gli altri anni, arriverò il 27.
Per quella data i regali e le altre spese di natale, per le quali la tredicesima serve, li avrete già fatti.
Pertanto colgo l’occasione per suggerirvi di sottoscrivere la card, l’unico rimedio al ritardo della busta paga.
COMPRATE ORA E PAGATE IL MESE PROSSIMO, senza avere più bisogno di andare ogni giorno a controllare al bancomat se i soldi della tredicesima sono arrivati.
E ricordatevi che lidl conviene sempre!
oggi siamo a 22 e la 13ma ancora non si vede, ma intanto a natale ci tocca lavorare fino alle 21
Caio da Malta.
Ultimamente stiamo anche noi vivendo una vita drammatica a Lavoro. Negli ultimi mesi sono venuti due pezzi grossi dalla direzione generale. Se i loro metodi sono quelli applcati e approvati dalla direzione generale, allora comincio vero a credere tutto quello che leggo in questo sito. Appena sono arrivati questi qua hanno fatto fuori tante persone (direttamente o indirettamente) compreso tutti I capi filiali / assistenti e il capo settore. Ma e possibilie che nessuno valeva niente e che tutti erano incapaci? Come mai nessuno si era accorto che questi responsabili non erano capaci dopo aver vatto una formazione di quasi 2 anni in Italia? Sono solo questi qua gli unici a valere qualcosa?
Quando ho fatto il colloquio mi hanno promesso un ambiente di lavoro professionale con una formazione professionale. Purtroppo La formazione che prendiamo dal Sig. Doro e il capo filiale lecca c… (scartato dal Italia) e niente altro che sgridi, minacce di licenziamento e bestemie. Ma e possibilie che la direzione generale della Lidl lascia queste persone applicare questi metodi per arrivare ai risultati?
E veramenete un vergonia che una azienda multi nazionale come la Lidl cade cosi in basso.
Questi metodi sono state usate negli anni degli sciavi e non nel 2008.
Forse sarebbe il caso di cominciare a far sapere al pubblico di Malta la vita che staimo vivendo con persone che ci sgridano tutto il giorno e che ci fanno sentire che non siamo capaci a niente. La cosa che mi fa calmare quando vedo queste persone agire in questo modo e soltanto la convinzione nel fatto che queste persone sono cosi frustrati con se stessi e incapaci di motivare le persone che non hanno un altra scelta tranne quella di agire cosi per far vedere che stanno ottenendo qualcosa.
Ahh..ricordavo… Ma dov e il responsabilie sociale? E da un bel po che non la vediamo in giro. la stanno lasciando lontana appositamente?
Cetta lascia stare il responsabile sociale… Sociale?! Ma di quale società stiamo parlando?! Che io sappia c’è un padrone in quella azienda e poco importa se per avvalersi della formula societaria a responsabilità limitata si sia avvalso di una irrisoria quota di cosiddetti soci.
Quando c’è un padrone bisogna andare dal sindacato, altro che dal responsabile sociale, cioè uno pagato dal padrone per dire ai lavoratori che li tutela (sic!).
E pensare che nel ’41 sono bastati 3 spitfires, per impedire ai tedeschi di invadere Malta…
Caro mio ING.FILINI,
fin ora non hai fatto molto per Noi altri, che leggiamo…questo è il tuo 2 post,ed ho notato,anche se non ne’ sono molto capace,che anche tu( almeno da come scrivi)6 una persona arrogante,sembra proprio da come scrivi, che ti dobbiamo quasi ringraziare per aver portato in tribunale qualche dirigente della tua amata azienda,non penso tu li abbia portati per difendere qualche tuo sottoposto,mi sbaglio??
Non fare l ‘ipocrita,fatti da parte,
le congratulazioni spettano a qualcun altro!!!!
Vuoi dire che il DR di Volpiano è saltato grazie a te??
Che io sappia ha trovato un altro lavoro come responsabile in una ROSTICCERIA….
Dai Ingegnere non te la prendere…..ci vanno le palle e i soldini per intraprendere la Vostra Strada,io ho le prime,mi mancano i secondi…
ennesimo choc in puglia, visto che – come vi dicevo – “QUEL” Cs non è stato licenziato, nè ha avuto il buongusto di lasciarci in pace. Non solo, lo choc sta nel fatto che il giorno in cui è rientrato dopo un mese di fila di malattia, è stato richiamato in DR e PERDONATO!!!Avete capito bene…PERDONATO, perdonato anche del reato di LESA MAESTA’ per aver sbattuto la porta in faccia a “QUEL” CA per un accesa lite in filiale di cui solo i due interessati e i muri conoscono i dettagli. Conclusione? Siamo sempre noi a soccombere e a sottostare di nuovo ad ANGHERIE ed OPPRESSIONI del rinato CS e del suo amato CA! Altro che Choc… proprio SCIOCC! 😉
ma chi sei?
un saluto a tutti…. da mesi non leggevo il post ma sta sera data l’eccezionalita’ delle news da Volpiano ho dato un’occhiata.
1) Natalino Cena perche non la smetti di dire cazzate. Sparare a zero sull’azienda che ti da da mangiare (intendo un lavoro fisso) non ti fa onore e rende anche vana la lotta di chi come me sta portando avanti in tribunale le persone che non meritano di dirigere. Non colpevoliziamo l’azienda su tutto. La cena di natale e’ una bellissima cosa. Poche aziende la fanno. e con 20 euro io ho sempre organizzato delle belle cene in agriturismi un po fuori porta dove abbiamo mangiato e bevuto con tutto il settore.
Cerchiamo di avere l’intelligenza di non colpire o sparlare tanto per farlo… cercate (se ne siete capaci) di ragionare e di segnalare i veri casi di abuso di vessazione di prevaricazione (che purtroppo ve ne sono tanti).
Fate nomi e cognomi. Mettetevi in gioco. Siamo in una repubblica democratica fondata sul lavoro. Portate in tribunale tutte le situazioni fuori legge che conoscete… solo eliminando il marcio l’azienda per la quale lavoriamo migliorera’.
LA LIDL E’ UN’OTTIMA AZIENDA CON OTTIMA FILOSOFIA… ELIMINIAMO I DIRIGENTI NON ALLINEATI!
Innanzitutto mi lasci dire che, nel suo sperticato tentativo di difesa, lei ha commesso un grave errore: non ricorda che in lidl ci si chiama SEMPRE e SOLTANTO SIG. e MAI ing., dott.,e quant’altro??? (usanza tedesca, riportata pari pari in Italia ed applicata perfino ai massimi livelli!)
Ed infine, solo una cosa: DOV’ERA la sua “ottima azienda” quando gli scagnozzi insultavano le persone e le rinchiudevano in ufficio per costringerle a firmare la lettera di licenziamento????
CIAO LUCA,
A VOLPIANO NON SENTIREMO LA TUA MANCANZA COME DIRETTORE NON VALEVI UN CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!
TAGLIATI I CAPELLI E QUEL CIUFFETTO OSSIGENATO!!!
HAI FALLITO!!!
Ecco come si costruiscono le 500 filiali Lidl!
——
Avvisi di garanzia a Nicola Fiorito, sindaco di Ruffano, e ad altri assessori e tecnici.
Dell’inchiesta si vociferava già da anni negli ambienti politici ma nulla era mai uscito allo scoperto. E’ giunta ieri, infatti, presso il Municipio di Ruffano l’avviso di conclusione delle indagini da parte del pubblico ministero Donatina Buffelli. Il fascicolo parla di tangenti sugli appalti della fognatura, sulle affissioni pubbliche e sull’affidamento dei servizi di manutenzione della strade e della segnaletica, ma anche di violazione delle normali procedure amministrative per raggiungere un preciso fine.
Il principale indagato dell’inchiesta è Nicola Fiorito, 48 anni, sindaco di Ruffano; questi avrebbe intascato prima 86mila euro e poi quasi 67mila euro come tangenti per il completamento della fognatura a Ruffano e Torrepaduli; non solo: avrebbe ricevuto altro denaro (la cifra non è stata ben specificata) sui servizi di affissione, pubblicità e tasse di occupazione di suolo pubblico, intascando il 50% in nero dei proventi di tali servizi.
[omiss..]
L’inchiesta si suddivide in tre tronconi.
Il primo riguarda gli abusi di ufficio ed i falsi commessi per consentire la costruzione del discount Lidl in un terreno destinato, dal piano di fabbricazione, a strade e parcheggi e verde pubblico.
[omiss…]
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BRAVI…BRAVI!!!
http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-a.asp?id=5655
La cosa mi ha stuzzicato, e ho un attimino approfondito:
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A Cesa ha investito il Gruppo LIDL di grosso rilievo con l’apertura di un punto vendita in via Matteotti, anche qui attentati dinamitardi per tangenti e assunzioni di donne di affiliati e familiari del Clan camorristico.
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Indovinate chi era il CS che ha assunto “di donne di affiliati e familiari del Clan camorristico”??? Ebbene sì… il Grande Capo Ciccione della DR Molfetta.
e per chi non lo conoscesse lo può vedere qui…
http://www.youtube.com/watch?v=T7BXNn40sx0
all’inizio si vede il suo fido CS che mette la spesa sul nastro (occhio a fare il giro carrello… il CA vi controlla!poi lo rivedrete al min. 3.26) e lui lo vedete sulla destra, nel suo caldo giubbotto marrone con collo di pelliccia, già dal secondo 12, scompasre al secondo 24 e riappare, per la gioia di tutti, al minuto 2.48 per andare via al min. 3.25
RIDI RIDI, NON TI RENDI CONTO DEL MALE CHE HAI FATTO E CHE FAI ALLE PERSONE CHE TI STANNO VICINO E CHE CONSIDERI TUOI SCHIAVI.IDDIO TI PUNIRA’…MAGARI SOFFOCATO DA UNA FETTA DI PANDORO FAVORINA!…e se non ci penserà lui, lo farà dall’alto la Lidl!
Un saluto a tutti.
Parlo da ex cs, dimessosi di spontanea volontà una volta compreso che che sarei stato spinto all’esaurimento nervoso dopo alcuni anni in azienda.
Tutti voi sapete che quello che millantano essere un lavoro a tempo indeterminato, non è altro che uno a t determinato (determinato dal momento in cui si capisce di non avere prospettive a lungo termine).
Stavo passando in rassegna internet e mi è venuta l’ispirazione di guardare al sito ufficiale di Lidl italia. Dopo un’occhiata veloce alle figure professionali di cui erano in cerca, vedo che alcune figure assunte in precedenza dal sottoscritto erano assenti.
Premesso che ho visto queste persone dannarsi per mettersi in luce (come pure gran parte del personale di filiale), mi chiedo quanti ancora di coloro che furono assunti circa tre anni fa in DR ad Arcole siano ancora al proprio posto.
Qualcuno di voi saprebbe dirmi alcuni nomi di cs, del vice-ca, del ca e del Dr attualmente in essere, visto che manco felicemente da quei tetri posti da oramai diversi mesi!
Un saluto a tutti.
Dobbiamo mobilitarci per Alessandra: il 24 dicembre SCIOPERO!!!
l’azienda fa la guerra ai dipendenti!le persone che da anni lavorano per questa azienda vengono continuamente sminuite!il turn over e’ elevato!nei magazzini le”vecchie”vengono sminuite in tutte le maniere perche’ i nuovi producono producono…dicono sempre si’…straordinari.produzione!vi credete che siam dei robot???e’ comodo vero stare dietro una scrivania a dare ordini???fatturato fatturato!cominciate a pagare gli straordinari a chi fa 40 ore al mese in piu’ e gliene pagate 5!scioperiamo per alessandra!scioperiamo perche’ siam persone!scioperiam perche’ abbiam dei diritti e non solo dei doveri come voi credete!intanto anche voi site delle piccole pedine e qndo meno ve l’aspettate vi danno un gran calcio perche’ siete degli incapaci in grado di comandare ma non sapete neanche cosa vuol dire lavorare!e’ una vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alessandra Salzano, la delegata Rsu capofiliale di Ravenna 2, ha ricevuto oggi la lettera di licenziamento.
L’azienda accusa la capofiliale di aver provocato arbitrariamente la chiusura del punto vendita perchè, in occasione dello sciopero del 15 indetto dalla Filcams, avrebbe cambiato l’orario di lavoro di una lavoratrice. Il provvedimento del licenziamento è assolutamente sproporzionato rispetto a quanto addebitato dall’azienda ad Alessandra, allora mi chiedo: “CHE FARANNO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI UNITARIE?” Non bastava il risarcimento danni di 75.000,00 euro chiesto a Trento per lo sciopero, qui hanno addirittura licenziato ….
La Lidl siede al tavolo con i sindacati per trovare un’intesa per dimostrare che ha cambiato atteggiamento che è più aperta e disponibile al dialogo ma intanto nelle filiali continuano le angherie, i ricatti, le pressioni psicologiche e tanto altro…
Secondo me, con un’azienda così non si può iniziare nessuna trattativa!!!
E’ una vergogna che non si trovi uno straccio ci comunicato della Filcams su questo licenziamento, anche dopo i fatti di Trento c’è come una nuvola di omertà che copre il sindacato, i lavoratori della lidl stanno alzando la testa e hanno bisogno di visibilita!
Io comincerei a inondare di mail di protesta la cgil!
Sabina.Bigazzi@filcams.cgil.it
Non conosco molte altre aziende che offrono la cena di Natale anzi, penso che lo faccia solo la lidl, detto questo ci sono 1000 motivi validi per rifiutare l’invito tipo mangiare a fianco di chi ti insulta e maltratta tutto l’anno, sorbirsi la compagnia di gente che ti darebbe fastidio anche solo vedere per strada…ma neanche se la pagano 100 euro non ne vale la pena!!!!
ne avrei mille e ancora una da scrivere sulla lidl ma se parli così della cena di natale vuol dire che sei sfigato..io non ho mai avuto da ridire sulle cene di natale il caposettore..anzi i capisettore che si sono susseguiti negli anni non hanno mai chiesto un centesimo e hanno sempre sborsato di tasca loro la differenza..
certo la lidl è taccagnetta e questo è sicuro ma se il tuo caposettore ti fa pagare la differenza è proprio uno spilorcio…..cmq andate alle cene di natale….sedetevi vicino al vostro collega preferito…e godetevi la serata!!! almeno questi 10 euro facciamoli spendere all azienda!!!
e poi vedere i propri colleghi fuori dall’ambito lavorativo è sempre un esperienza da provare
Nessuno dice che non bisogna uscire con i propri colleghi…anzi farsi degli amici sul lavoro è una cosa bella che migliora il clima sul lavoro, altra cosa è la cena di natale dove ci sono tutti, anche quelli che calpestano i tuoi diritti! Mangiare allo stesso tavolo del tuo carnefice che magari ti parla pure di lavoro non ha prezzo! e poi 20 euro non ti cambiano di certo la vita.
Vi è mai capitato di partecipare ad una cena aziendale di natale, sapendo che il budget che il vostro padrone è disposto a spendere è di 20 euro e che il resto ce lo dovrete mettere di tasca vostra?
Formulo diversamente la domanda: vi hanno mai invitato a cena a casa di amici, con la richiesta/pretesa da parte degli stessi di portare 10 euro?
Ultima domanda: sapete quale azienda fa queste cose?
Un’azienda seria e vera invita i propri dipendenti alla cena di natale e basta, senza sbattergli in faccia quanto è disposta a sacrificare per sfamarli. Un’azienda seria e vera manda un incaricato a prendere contatto con il ristoratore, munito di budget, per fissare il prezzo punto e basta! Non verrà mai dato sapere al dipendente quanto è costata la cena, e poco importerà se il suddetto pasto sarà di gradimento o meno dei palati degli invitati, perché a caval donato non si guarda in bocca.
Quest’azienda invece non si vergogna di dire quanto ci mette di tasca propria e che per ogni “extra” i lavoratori invitati devono arrangiarsi. Sia sul luogo di lavoro che a tavola la politica del low cost grava e pesa sulle spalle dei lavoratori!
Magari qualcuno dirà che anni addietro il padrone ci metteva solo 10 euro, poi 15 e ora addirittura 20… Ma fatemi il piacere! Io non ci vado! Per me è un insulto!
E poi suvvia, ma che razza di cena si vuole fare al ristorante con 10 euro?!
CENA DI NATALE? NO GRAZIE!
muahahaha…hai ragione cavolo..mi vien da ridere (per non piangere di questa azienda)io ci lavoro da 5 anni e alle cene di natale ci sn andata 2 volte ma xè mi ci hanno convinto..ma quest’anno diserto…ke pena kissà quanto sarà quest’anno il budget????sarà 20 e ci devi mettere tu 5 euro xè il minimo di un menù è 30euro…e poi andarci x cosa?x la bella faccia dei leccaculo ke vanno tutti gli anni x sparlare a destra e a manca cn i CS x farseli amici così arriva la promozione…ke vergogna!!!! ma la cosa ke mi ha stupito di più è stata la lettera di ringraziamento ke l’azienda ha mandato ad ognuno x ringraziare del 500°negozio aperto..si si cn i nostri miseri stipendi l’ha realizzato…ma bravi bravi bravi!!!
..ed invece ti sbagli…
Dovresti informarti un pò meglio e fare anche solo una semplice ricerca su internet per poter verificare che riviste come STERN e DER SPIEGEL in Germania han fatto fior fior di articoli con foto in prima pagina proprio sulle telecamere nascoste nelle filiali tedesche(Hannover,Monaco,etc….).
Ci sono tanto di foto sulle riviste,quindi…
Aspettati di tutto, d’altronde la Lidl fa tutto a”SPIEGEL”, vuoi che non ci sia un Blockstellung anche sulle videocamere?:-))
In bocca al lupo a Volpiano…avete una bella gatta da pelare!Ma cmq,evviva sempre Somaglia!
Ciao a tutti e buona fortuna!
Ciao Max… dacci novità sulla tua situazione!…e poi si aspettava anche una tua mail per chi volesse mettersi in contatto con te. E visto che sei in contatto con Emanuele, dicci anche come va la sua causa. Ti prego, AGGIORNACI!!!
Che dire??
Telecamere a vista nel magazzino di Volpiano???
Non credo che una multinazionale di sani “principi” e ” procedure” basata sulla FIDUCIA, sia stata così stupida da mettere delle telecamere per spiare i dipendenti…
Comunque se così fosse non scrivete su’ questo blog,perchè nessuno andrà a fare delle ispezioni leggendo il Vostro post,bensì chiamate l ‘ ispettorato del lavoro,è quello l’ ente giusto ed interessato agli illeciti commessi dai datori di lavoro( sempre che di illeciti si tratti)
E sugli spogliatoi niente da dire??
E sulla sicurezza,mulettisti che tirano su’ i pallet in altezza con le commissionatrici che passano sotto??
I troppi infortuni sul lavoro??
Le continue pressioni Psicologiche per farti dare le dimissioni??
Si continua a lavorare 7 giorni su’ 7 senza TIMBRARE!!??!!
Tutto questo ed altro ancora riportato dai dipendenti,pare succeda veramente nella direzione di Volpiano.
Qui mi sembra che di cavolate se ne stanno dicendo un pò troppe sul magazzino di Volpiano:
il non timbrare è un’assurdità perchè non è mai successo e ci macherebbe anche che succedesse….il fatto delle telecamere non posso giurare di non averle viste nel magazzino però negli spogliatoi e nei bagni il sospetto c’è…la prossima settimana c’è un riunione sindacale e spero si parli soprattutto di questo.Per il lavorare 7 gg su 7 è capitato ma non si è obbligati ad andare per forza e poi, cavolo, siamo stati a casa 9 mesi che sono un pò di ore di straordinario ben vengano soprattutto per chi è part-time.
Finalmente dopo 9 mesi di penata cassa integrazione straordinaria quadagni (come è stata definita) siamo tornati tutti a lavorare nel mega magazzino di Volpiano. Nulla da dire tutto nuovo: pavimenti nuovi (prima c erano i crateri quando passavamo con i muletti) tutto a norma antincendio e via dicendo. Adesso è nata a tutti una domanda spontanea: le telecamere ci sono? Abbiamo tutti sto dubbio che siano state messe, a qualcuno e sorto il dubbio che le hanno messe addirittura nei bagni e nello spogliatoio femminile (maschile no? sono esenti?). Altri addirittura sostengono di aver visto nel monitor la sala mensa.
In poche parole nessuno di noi è stato informato se ci sono veramente e so che non potrebbero nemmeno farlo, anche se io personalmente le ho viste vicino le porte della cella.
MaH?????????????
Dicono che siamo in forte perdita, ma nessuno si chiede il perchè?
La soluzione è facilissima!!! investire un pò più sul personale, farlo lavorare in condizioni decenti, stimolare chi desidera lavorare, CACCIARE chi ruba lo stipendio!!!
Questa è l’unica soluzione…così aumentiamo sto cavolo di fatt. i clienti sono contenti e tornano a trovarci. Visto che non si vogliono intraprendere altre strade almeno cerchiamo quella della collaborazione reciproca…
…”è una coperta un pò corta…oggi ti copri i piedi, domani ti copri la testa”…
….non facciamo diventare questa coperta una federa di cuscino…altrimenti ci raffrediamo!TUTTI!
Finalmente l’hanno fatto fuori
Ciao Carta come vedi eri una pedina anche tu.
dove vai?alla concorrenza? tonatene in sardegna.
e portati dietro anche tutta la crucca sarda che hai messo dentro, tanto prima o poi ci pensa qualcun altro.
Sapete, alla riunione di Verona mentre il signore della milan lab spiegava come un capo deve trattare i suoi dipendenti, lui commentava.
ma cosa commenti? Il sabato se ne andava in giro per i suoi negozi a controllare. Ma come si fà?
Continuate a scioperare, iscrivetevi ai sindacati, vi assicuro che a loro da molto fastidio.
Quanto a Massa non so se è una mafia ma di sicuro non stanno dalla parte di chi lavora.
sono entrati nella mentalità spcialmente a massa2
il meglio di tutti per me rimane il formatore di pontedera. oggi ti dice che vai bene, poi domani se gli dicono che ti vogliono far fuori ti dice che lui sta provando ad aiutarti.
stae molto attenti a lui, è una telecamera vivente e riferisce tutto di tutti.non fidatevi che vi pugnalerà alle spalle.
Ciao Carta cento di questi giorni
Ciao a tutti!
Una curiosità: qualcuno saprebbe dirmi qualcosa sulla gang che spadroneggia dalle parti di Bologna? (DR di Massa Lombarda)
Grazie sin d’ora
Alfio Alfio
Caro Alfio l’unica cosa che mi sento di dire in questo momento è che HANNO SPESO ANCHE L’ULTIMO BONUS!!! Quei dirigenti sono lì da più di 2 anni e si sa che che in azienda quest’anzianità di servizio è considerata un limes quasi invalicabile.
Apprendo poi con piacere che le purghe a Pontedera si sono fatte attendere anche meno del fatidico biennio.
Non mancherò nelle prossime settimane di postare notizie su vicende legali, che stanno interessando quella direzione: anche lì è in corso una battaglia campale sulle pulizie. Guerra tra l’altro che hanno già perso dalle parti di Milano, con una sentenza di cui attendiamo la pubblicazione.
Per adesso posso dire che mangeranno il panettone, ma per loro la colomba è ancora molto, molto lontana!
…So solo che il “Pelatone” suda e sgrana gli occhi ogni volta che riceve una visita o una chiamata dall’alto.
Che abbia la coscienza così sporca o dopo tanti anni di Lidl non ha ancora capito da che parte si navighi!?
…E dire che per la Lidl ha addirittura abbandonato un posto da statale con tanto di divisa!
Auguri di Buon Natale!
buonasera a tutti!!! ennesimo choc in puglia precisamente in provincia di bari hanno fatto fuori un altro capo settore aveva portato ottimi risultati nelle filiali ma al grande capo ciccione questo non andava bene ed infatti a cercato di indagare sul suo stato professionale!! le cose vanno sempre peggio richiamano il personale che lavora e da il culo 12 ore perche’ loro non sono mai contenti!!! e’ uno schifo
se il CS è quello che penso io, NON aveva ottenuto alcun risultato nelle filiali, se non aumentare il clima di tensione spadroneggiando e atteggiandosi come il suo “capo ciccione”. E alla fine ne paga le conseguenze…non si possono truccare gli inventari, alla fien ti scoprono. Comunque, per quanto ne so e si sa nelle filiali, è in malattia (ammesso che dalla malattia ci ritorni!), quindi cari colleghi aspettate a cantare vittoria!
Due addette alla vendita – cassiere della LIDL ITALIA SRL della filiale di Bollate hanno promosso azione avanti al Tribunale di Milano perchè venisse accertata la nullità e/o illegittimità delle sanzioni disciplinari comminate dalla società e la dequalificazione professionale dalle stesse patita a causa della richiesta della LIDL di adibirle a mansioni di pulizia durante l’orario di lavoro.
Ed infatti la società, sin dalla loro assunzione ma con maggior ” accanimento “nel periodo compreso tra il novembre 2006 e l’aprile/ giugno 2007, le ha assegnate al servizio di pulizia della filiale – sanificazione delle toilette dei clienti e del personale, pulizia del magazzino, del parcheggio e del punto vendita, pulizia della pavimentazione con l’utilizzo di macchine professionali (lavasciuga) e attrezzi ( scopa a forbice, mocho, taglierino per la rimozione del chewingum) – non per rispondere a particolari esigenze organizzative o circostanze eccezionali ma per sopperire ad una carenza organizzativa esistente in tutte le filiali LIDL di Milano e provincia, ovvero l’assenza di personale con inquadramento nel 7° livello ccnl di settore ovvero di” lavoratori che svolgono mansioni di pulizia o equivalenti e cioè: addetto alle pulizie anche con mezzi meccanici “.
Allorquando le ricorrenti – supportate dal funzionario della Filcams CGIL – hanno espresso il loro dissenso e hanno cominciato a contestare l’assegnazione al servizio di pulizia, attività del tutto estranea a quella di addetta alle vendite propria del livello di appartenenza ovvero il 4° ccnl di settore, la LIDL ha attivato nei loro confronti una compagna intimidatoria e ritorsiva volta a screditare le lavoratrici e il ruolo di RSA di una delle due.Continua…
Segue…Sono infatti stati contestati alle ricorrenti fatti falsi ed inveritieri e comminate diverse sanzioni disciplinari (multa e della sospensione del lavoro e della retribuzione) in violazione dell’art. 217 ccnl di settore.
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Milano Dott. Riccardo Atanasio ha pronunciato sentenza dando lettura del dispositivo, dichiarando che le lavoratrici sono state demansionate per alcuni mesi dalla società convenuta, che le sanzioni disciplinari comminate dalla LIDL sono illegittime e che debbano, quindi, essere restituiti gli importi di retribuzione illegittimamente trattenuti a seguito dell’applicazione delle predette sanzioni.
Il Giudice di Milano ha così parzialmente accolto le domande delle lavoratrici – e le motivazioni si potranno leggere solo allorquando verrà depositata la sentenza integrale – con le quali chiedevano che si pronunciasse sulla legittimità della richiesta della società convenuta di poter adibire le lavoratrice assunte in qualità di addette vendita con inquadramento nel 4°/ 5° livello ccnl terziario a mansioni di pulizia presso il punto vendita Lidl di Bollate.
La ricostruzione dei fatti, confermata anche dalla testimonianza dei testi ha dimostrato che LIDL Italia srl ha costantemente adibito le lavoratrice assunte in qualità di cassiere addette alla vendita, a mansioni di pulizia ovvero a mansioni inferiori rispetto a quelle di assunzione in violazione del disposto dell’art. 2103 c.c.
Guardate questo video che testimonia lo sciopero a Trento in risposta alla richiesta di danni da 75000 euro fatta dalla lidl ai delegati Cgil.
A conferma di quello che ho sempre detto su cisl e uil la lidl ha denunciato solo la Cgil.
http://it.youtube.com/watch?v=q0CySZYo6vc&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=gQl5IlKr6aY&feature=related
…qui ci sono anche tre LOSCHI figuri che conosciamo molto bene!!!
Domenica 23.11 è andato in onda UN PAGLIACCIO CON IL CIUFFO OSSIGENATO,CHE ANZICHE’ NASCONDERSI DIETRO LE TELECAMERE HA ADDIRITTURA FATTO UNA MINI INTERVISTA….
VI RENDETE CONTO???
A Pontedera qualcuno dopo aver fatto dei controlli,ha mandato a casa i dirigenti responsabili delle Male fatte…ma a VOLPIANO,quando vi decidete???
Si, a Pontedera hanno fatto pulizia, ma non totale… devono ancora ripulire gli scagnozzi, quelli cioè che hanno fatto il lavoro sporco….
Hey ma è successo qualcosa a questo blog?! Sono mesi che non riesco più a postare nulla e l’ultimo post è datato 30/08!!!
Vorrei fare dietrologie… ma è meglio di no.
comunque adesso ci sto riprovando e se va bene posterò altre cose, eprché nel farattempo ne sono successe di cose!
sapete cosa dovete fare nella dr di pontedera per poter dire veramente di aver fatto pulizia?
eliminare i massesi.la loro è una vera e propria mafia…hanno sempre fatto loro il bello e il cattivo tempo nella dr..tutto all’oscuro dei ca, dr, cs..poi da quando il dr era bertagnini per loro è stata una vera e propria pacchia…amici di lunga data con l’ex cf di massa1, era logico che comunque li avrebbe “coperti”. ma ora lui non c’è più..dice che se ne è andato spontaneamnete…ma chi ci crede? certo, ha promosso il cf di massa1 in cs, ma a questo punto non so quanto ci abbia guadagnato, visto la “moria” dei cs incompetenti. certo..ora magari ci penserà un po’ di più prima di parare il culino a suo cognato, cf di massa 2 o sua moglie, assistente di massa1..anche perchè a rimetterci per primo è lui..ma ora senza berta, sono come una casa senza tetto, capaci di ripararsi solo in modo pagliativo alle varie intemperie, ma appena ci sarà una tempesta più grossa, saranno i primi ad affondare..basta solo che salti fuori il loro operato..e secondo me non ci vorrà ancora molto..sono in troppi ad essersi rotti le palle di tutti i loro sotterfugi..e quando salteranno, uno dopo l’altro come birilli, sentirete proprio un gran sospiro di sollievo da questa dr..dopo la mafia sarda, ora tocca a quella massese…auguri a tutti!!!
Ciao condivido in pieno quello che hai scritto!!!! anch’io sono a conoscenza di massa. Basti pensare che guarda caso a massa2 hanno sempre un’esagerazione di ore… il cf nn fà niente si presenta in jeans e nike è una vergogna!!!! hanno si 10/12 anni di anzianità con quei ritmi… ci vanno anche in pensione!!! se ti và ne parliamo ancora visto che anche te sai abastanza! a presto..
magazzino di volpiano: iniziamo bene….a pochi gg dal rientro al lavoro della maggior parte dei dipendenti ci hanno già sostituito con gli interinali per mettere a posto, togliere la polvere, immagino ecc…Ma come lunedi rientriamo e fanno venire una settimana prima altra gente? Ma è legale tutto ciò? aspetto fiducioso risposte sensate..
Il ” buon ” LIGABUE canterebbe cosi’ :
HO PERSO LE PAROLE …..
Io invece ” povero stolto ” dico :
ATTENZIONE CHE L’ ACQUA CHETA ROMPE I PONTI.
è in costruzione la vera storia della DR di molfetta 2….ancora qualche giorno!!!!
un saluto a PIPPOA
ciao me la racconti la storia della dr molfetta sono curioso?
ciao
Per Sabrina Giglio, ciao il Signor Carta per nostra fortuna l’hanno eliminato!!!! é inutile che abbia fatto giri di telefonate per dire che andrà alla concorrenza non ci crede nessuno…. lui che viveva tanto per la lidl… il sogno gli si è svanito…
Ciao a tutti,oggi ho partecipato alla fantomatica
riunione con i dirigenti a Cherasco.
Una vergogna,che in mezzo a 2 SIGNORI,ci fosse LUI,l ‘ innonimato CIUFFO OSSIGENATO,ostenta frasi di cui neanche Lui conosce il significato e poi come in un reality show si mette a farci Urlare,VENDERE!! VENDERE!! VENDERE!!
Io in quel momento ho pensato che avrei venduto anche mia sorella pur di vederlo andare VIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MA IL SIG CARTA E’ ANDATO VIA O L’HANNO MANDATO VIA?
RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE MI VORRANNO DARE DEI CHIARIMENTI.
CIAO.
VORREI SAPERE SE IL SIGNOR CARTA E’ STATO LICENZIATO, E’ STATO COSTRETTO A LICENZIARSI O SI E’ LICENZIATO PERCHE’ HA TROVATO UN’ALTRA OPPORTUNITA’.
RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE VORRANNO RISPONDERMI.
GIGLIO SABRINA.
WIE JEDES JAHR SICH DIE PLENAR VERSAMMLUNG DER FÜHRUNGS BILDER ABSPIELTE.
EIN PIGLIACCIATA GENUG SAGEN, DAß EINIGE GEBEN SIE BEKANNT ,MACHEN DIE GESCHÄFTSFÜHRER Á. SPRECHEN VON SAH SICH KORREKTHEIT, ES IST VON MOTIVATION DES PERSONALES, WENN ES UNS NUR ZUM BEISPIEL FUßTRITTE IN DEM CULO UND HABEN EINE RATE VON Rücktritt/Entlassen UNEHELICHEN KINDERN IN UNSER RICHTUNG VON TURIN VERDAMMT, WENIGSTENS IST EIN ETWA ZEHN DIE URSACHEN IN DEM KURS FÜR HÖHERER D’ ITALIEN??
UND’ LEICHT UND ANGEMESSEN, VERSTELLUNG VON NICHTS MACHEN ES IST, ZU AVANTI,MA Á. DIESES GESTOCHEN ZU GEHEN FORTZUSETZEN, IHR HABT WENIGSTENS DEN GUTEN SINN VON WIR SAGEN STUPIDAGEN……
Confermo tutto !! Nella Dr Molf. c’è un cs (non so’ se si droga come scriveva qualcuno) ma sicuramente ho sentito le sue colorite telefonate piene di urla, insulti, parolacce. A suo dire perche’ nessuno sa’ o vuole lavorare, kissa’ perche’ la lidl va avanti anche senza di lui. I suoi capi fanno finta di niente o girano la testa dall’altra parte. Sig. DR altro ke 5gg su 7(7su7 12ore al di’) si preannuncia un bel Natale (dovrebbero fare tutti il vaccino). La Resp Soc. ha troppo da fare e non credo siano queste le cose ke rientrano nei suoi interessi.
Cmq concludo dicendo che se qui c’è omerta’ non è certo colpa loro! Lo avremmo fatto anche Noi!
START UP MAGAZZINO DI VOLPIANO!!!
Ciao a tutti,oggi riapertura magazzino,orario inizio dipendenti 06:00:
siamo in una decina qui’ fuori,ma i cancelli sono chiusi…ci hanno detto di aspettare che al max per le 07.00 arriverà qualcuno…
le prime urla degli autisti che a poco importa dell ‘ organizzazione del magazzino…
N.B DIREZIONE GENERALE:
Vi sembra corretto che debba recuperare quest’ ora per colpe non mie??
Se solo il Director Lager con i capelli a spazzolino, controllasse!!!!!!!!
Ciao, non dovete recuperare proprio nulla perchè non siete stati voi ad essere in ritardo ma LORO!!!
A presto
RAPINE NEWS…copioincollo…
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TORREMAGGIORE, giovedì 30 ottobre 2008 – ORE 01.50
Rapina supermercato ‘Lidl’: bottino 30mila euro
Ha fruttato 30 mila euro, la rapina avvenuta questa notte ai danni del supermercato “Lidl” di Torremaggiore. Secondo una ricostruzione, fornita dai carabinieri, i dipendenti erano chiusi all’interno dell’esercizio commerciale per fare l’inventario quando hanno fatto irruzione tre persone armate ed incappucciate. Sotto la minaccia dell’arma hanno costretto il personale a farsi consegnare l’incasso. Dopo il colpo se ne sono perse le tracce.
http://www.teleradioerre.it/news/articolo.asp?idart=39611
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Ancora una volta la sicurezza dei lavoratori viene messa in ginocchio dall’azienda, attenta SOLO al risparmio economico (niente vigilanza all’esterno del punto vendita in fase di chiusura) e del tutto disamorata verso quelle persone che si spaccano la schiena dalla mattina alla NOTTE grazie alle quali viene raggiunto l’obiettivo di fare fatturato.
Allora… anche gli inventari notturni (non pagati, ovviamente!) diventano TRAPPOLE per l’incolumità dei lavoratori. E’ ORA DI DIRE BASTA!
Niente di più facile, se una banda di rapinatori si impossessasse del calendario degli inventari notturni nelle filiali farebbe una strage, il bello è che questi fenomeni hanno firmato ad agosto un accordo con la filcams a genova (per la lidl fabrizio zanarotti) dove si legge testualmente: “incrementare da subito il presidio dell’attuale servizio di vigilanza in alcuni giorni della settimana ed in alcune fasce orarie degli stessi”
evidentemente l’una di notte è ritenuta dai dirigenti lidl un’ora tranquilla.
La cosa più vergognosa è che in questo periodo oltre agli abituali inventari notturni ci sono anche i frigoristi notturni e qui la notte si vola completamente fino al mattino e indovinate un po quanti addetti rimangono in negozio? UNO!! da solo e senza guardia e considerando l’alta percentuale di dipendenti donne il più delle volte a rimanere tutta la notte in filiale con 4 sconosciuti è proprio una donna.
Non mi resta che fare 2 raccomandazioni, una al povero responsabile: consegna ai rapinatori le chiavi della cassaforte e poi siediti in un angolo e aspetta che la svuotino, l’altro è per i rapinatori: prendete il bottino e scappate senza fare del male a nessuno, solo un imbecille tenterebbe di difendere il suo punto vendita visto il poco riguardo che la lidl ha per i suoi dipendenti.
http://www.liguria.cgil.it/Categorie/Filcams/documenti/2008/agosto/accordo_lidl.pdf
Questo è il testo dell’accordo che ho citato ma miei cari dormienti della filcams…DATEVI UNA SVEGLIATA!!
io ho subito una rapina ed adesso abbiamo la vigilanza fuori dal pv…….. la sera però. e come si fa la mattina?
Ciao a tutti,
conosco molte persone che lavorano in LIDL,
sapete perchè nessuno denuncia i SOPPRUSI???
PAURA!!!
Perdere il posto di lavoro oggi spaventa + di ogni
altra cosa,quindi si manda giu’ il boccone AMARO e si CHINA la testa….
Ci si iscrive ai sindacati soltanto quando non se ne puo’ fare a meno,INVECE BISOGNA PREVENIRE,diamoci solidarietà uno con l ‘ altro,chiediamo solo di lavorare MEGLIO…
forse a Torino qualcosa prima o poi cambierà…
è arrivato uno dalla DIREZIONE GENERALE che sembra abbia preso il posto o lo prenderà del DIRETTORE……….:-)
dai saggio, dicci di più!!! chi sarebbe costui arrivato da Verona? prenderebbe il posto del DR?!?! è forse qualcuno della formazione?!?!
Chi c… se ne frega di Aronica! Era un dirigente di Volpiano e come tale si merita il calcio in cu… come tutti i dirigenti! Soprattutto il Poppante con il mitra!! Capisce ancora meno di Covi! Sarà il problema della lingua?! Tornatene in crucconia Fiber!!!!
Ciao!
Mi chiedo ma su questo blog oltre a noi dipendenti ed ex-dipendenti chi legge??? Beppe Grillo e i suoi hanno lanciato un sasso ma poi stanno a guardare!!! peccato! e poi chi altro??? i Capi quelli che adorano possedere il malefico sadismo del potere per capire chi dei loro scrive…
E allora… giova? Forse è meglio iniziare a mandare le nostre appassionate e-mail ai sindacati (?) e alle Direzioni del Lavoro…
Fate un fischio e dite la vostra!!!
Beppe Grillo forse non è che se ne freghi tanto preso forse più da “campagne di più ampio respiro” che riempiano i teatri al suo spettacolo e il suo conto in banca!
Ci vuole una CLASS ACTION!
Lalla,
haipienamente ragione,invto tutti coloro
che abbiano subito dei sopprusi a denunciare il tutto alle autorità competenti!!!
Scrivere in un blog,nonporta a nessun risultato!!!
Non sono daccordo, scrivere su un blog porta al risultato di far conoscere alla gente che legge la situazione in lidl visto che tv e giornali se ne fregano, la Franzoni fa vendere più copie…
Poi ci vogliono anche le denunce e le battaglie ma ricordate che la lidl vuole l’isolamento e la segretezza perchè ha paura dell’opinione pubblica, ecco perchè questo blog e altri forum danno fastidio…perchè finalmente tutto quello che fanno è messo sulla pubblica piazza in tempo reale, una singola denuncia senza una adeguata risonanza è inutile.
Ciao Zayra e Pappa e Ciccia…
Non posso che condividere e confermare tutto quanto dite. per quanto concerne Pappa e Ciccia, non ha fatto null’altro che ripetere una storia ben nota alla Lidl…ti capisco e ti sono vicina!C’è chi è più forte che sorpassa tutto, chi ha subito qualcosa in più che non riesce più ad andare avanti…Ma qualsiasi altro lavoro ti aiuta a dimenticare…ma non a cancellare…Se hai bisogno di qualche consiglio epr uscirne,posso forse aiutarti.
Io sono in causa con loro e sto aspettando il dicembre per l’incontro finale, giusto per dirti che non sono come molti che non hanno avuto le balle di mettersi davvero in gioco e che si lamentano stando fermi aspettando che q1 altro si muova per loro….Ti dico che,da quando siamo adati via io ed Emanuele(l’autore della lettera pubblicata su questo blog,nonchè mio ex collega)sono cambiate molte cose in meglio per i CS….per quanto fosse possibile!Ma grazie ad alcune manovre fatte, davvero sono successe alcune cose.La rabbia qual è?Che gli altri ne raccolgano i frutti…ma bisogna battersi per qualcosa no?
Per zayra, quel che hai scritto rispecchia a pieno la policy Lidl che non cambierà mai….quando troveranno più gente con attributi che gli farà causa e non un ammasso di codardi e avranno speso tutti i soldi per risarcire i danni(se mai hanno un prezzo),forse qualche soddisfazione in più tutti insieme potremmo davvero averla….
Ciao,
mi dici che ti posso contattarti, ma non mi lasci un recapito… DAMMI LA TUA MAIL… purchè quella “S” finale non sia del bambino con il mitra!!!
Dovresti essere Massimiliano Stanca…ho trovato tuoi vecchi post nel blog…per chi volesse scorrere ed informarsi…21/07/2006 ore 21.51 a firma di max stanca.o ancora, 17/07/06 ore 11.38. (segnalo per non dimenticare come si lavora da noi!!!) NON TENERCI SULLE SPINE e scrivi un recapito mail per poterti contattare!
Grazie
…E parecchi di loro hanno deciso di recarsi a fare le compere altrove, almeno per quella giornata». In negozio sono rimasti solo alcuni capi e una commessa in periodo di prova.
Anche alla Lidl di Trento, come nel resto d’Europa, la gran parte dei dipendenti è formata da donne: part time, spesso mamme, con stipendi intorno ai 700 euro mensili. Fasce di lavoratori molto deboli dunque, e ogni sciopero riuscito, perciò, è da salutare come un successo. «Ci siamo fermati per la dignità – spiega il sindacalista Cgil – Può sembrare un concetto astratto, se non si conoscono le condizioni quotidiane di lavoro. Ci sono controlli continui nelle borse delle lavoratrici all’uscita del supermercato: temono furti. Poi fanno i cosiddetti ‘test carrello’: ispettori con carrelli stracolmi, per verificare che venga battuto ogni prodotto. O mettono soldi in più nelle casse, per testare l’affidabilità e le tentazioni al furto». Ma non basta: «Nella filiale – continua la Cgil – c’è un solo bagno per clienti e dipendenti, e le commesse sono costrette a pulirlo. E c’è il grande problema dei turni cambiati all’ultimo momento: per le mamme è impossibile».
La multinazionale del discount, fondata negli anni ’30 dalla famiglia Schwarz, si è diffusa dalla Germania in tutta Europa. Il sindacato Ver.di ha dedicato due libri alle vicende dei lavoratori, denunciando una pervicace attività antisindacale: si tratta del «Libro nero» tedesco, focalizzato sulla homeland, e della versione europea, che raccoglie testimonianze da tutti i paesi dove la Lidl si è insediata.
SOLIDARIETà AI COLLEGHI DEL TRENTINO E FORSE SAREBBE IL CASO DI PRENDERE ESEMPIO!!!
IL 15 NOVEMBRE FACCIAMO SCIPERO IN MASSA COSì IL MANCATO FATTURATO DI QUEL GIORNO FARà CAPIRE QUANTO SIAMO INDISPENSABILI E FORSE CI TRATTERANNO CON RISPETTO FINALMENTE…
il manifesto del 21 Ottobre 2008
LOW COST Trento, chiesti 74 mila euro a un sindacalista e due cassiere
Lidl denuncia la Cgil «Danni da sciopero»
Antonio Sciotto
Non c’è solo il «metodo Sacconi» per contrastare gli scioperi: in attesa della nuova legge preannunciata dal ministro del Lavoro – che restringerà molto le possibilità di protesta – la multinazionale tedesca Lidl applica metodi fatti in casa. La soluzione è quella di denunciare il sindacato che ha organizzato lo stop, insieme ai delegati più in vista: a Trento il colosso dei supermercati low cost ha presentato un esposto contro un sindacalista della Filcams Cgil, Roland Caramelle, e due delegate della stessa sigla. Il motivo dell’azione è legato a uno sciopero svolto nella filiale trentina il 20 settembre scorso, e pare che l’azienda chieda un risarcimento di 74 mila euro. Il condizionale è d’obbligo perché la denuncia non è ancora stata notificata agli interessati, ma la notizia è arrivata dritta dritta dall’azienda qualche giorno fa: il capo area Lidl del Trentino si è infatti recato nella sede del negozio «ribelle», dove ha incontrato le due delegate, il funzionario sindacale e il segretario provinciale della Filcams, comunicando l’avvenuta denuncia.
La somma richiesta, anch’essa riferita dal dirigente Lidl, dovrebbe venire dall’addizione del mancato incasso più una sorta di «danno di immagine» che gli scioperanti avrebbero arrecato al marchio, a causa della diffusione dei volantini ai clienti e della copertura che i media locali hanno dato alla protesta: «L’obiettivo di fatturato giornaliero per la filiale di Trento è di 47 mila euro – spiega Caramelle – Ma il giorno dello sciopero l’incasso è stato di soli 1800 euro. I clienti hanno offerto una solidarietà che in tanti anni che faccio sindacato non avevo mai visto: hanno detto che avevamo ragione a protestare, e che anzi avremmo dovuto farlo prima.Contina…
in giro per la rete
http://www.doxaliber.it/lidl-e-lavoro-nella-grande-distribuzione-una-nuova-testimonianza/847
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in particolare, riporto la testimonianza di Angie, ragazza di un CF di una direzione a caso.
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Sono la ragazza di un responsabile di filiale della lidl in puglia.Da quando la lidl è incominciata a fare parte della nostra vita, ci ha distrutti.Il mio ragazzo aveva un lavoro abbastanza buono in una azienda seria, l’hanno convinto a lasciare il precedente lavoro offrendogli immediatamente 1650 di stipendio e un contratto a tempo indeterminato.per il mio ragazzo firmare quel contratto è stato come firmare un contratto di suicidio.All’inizio abbiamo cominciato a fare progetti, a pensarci di sistemarci.la casa il matrimonio ero la ragazza piu’ felice di qst mondo.finalmente si stava realizzando il nostro sogno.Ebbene stava inizizando un incubo.viene sbattutto da un paese all’altro.lavora oltre le 18 ore.entra dalle 6.30 di mattina senza sosta.sino alle 21.30-22 se va bene.Non mangia,non beve rimproveri a destra e a sinistra da un caposettore che è un drogato di merda e che tratta la gente come animali non cm persone.Io in primis sono testimone di una discussione tra il mio ragazzo e il suo capo settore discorso pieno di parolacce.di minaccie.vi sembra giusto dopo anni di lavoro, di gavetta. viene uno stupido che si prende il lusso di trattarti cosi?è stata una scena assoluta!io non ho mai visto da nessuna parte questo tipo di trattamento.un bel giorno il mio ragazzo ha cominciato a stare male.depressione.ansia.fine della storia:il mio ragazzo soffre di ansia e di depressione.non è piu’ lui.è cambiato dal giorno alla notte.piange.sta male.i nostri progetti sn andati in fumo come le nostre speranze.Sta cercando altro ma con tutti che fa i colloqui gli chiedono:ma lei con qst contratto e qst stipendio cm mai vuole cambiare?.la beffa della beffa.so solo che la lidl ha rovinato la nostra storia e la nostra vita.Auguro con tutto il cuoreche vada a rotoli..
il link esatto:
http://www.doxaliber.it/
lidl-e-lavoro-nella-grande-distribuzione
-una-nuova-testimonianza/847
…ovviamente da srivere tutto attaccato!!!
Caro\a pappa&ciccia ho visto su doxaliber, ho seguito le tue indicazioni…ma mi compare un’altra testimonianza…ovvero di un capofiliale che lavora in lidl da 7 anni, nessuna traccia di quello che hai pubblicato. dove posso vedere?
hai ragione… ho dimenticato di dire che è tra i commenti, esattamente al n° 4 a firma di Angie. Leggete e commentate!
Ciao Cari colleghi, volevo chiedere a Voi una cosa: che ne pensate del bage? e non è un mazza nel sedere? Da quando è stato introdotto lo stress in Azienda è aumentato, adesso siamo lenti per abitutdine e dobbiamo volare in filiale per cercare di portare al termine il nostro lavoro giornaliero e cercare di anticipare quello del giorno dopo, ma per essere veloci le procedure non si rispettano e così arrivano lettere di contestazione ufficiale a casa. Adesso l’Azienda dice tolleranza Zero e cioè chi sbaglia paga, mi sa che da un giorno a l’altro la pazienza di noi dipendenti di filiale finirà! Voglio fare un’invito ad iscriverci ai sindacati.
Caro gaetano, ti hanno arrestato…mi spiace moltissimo,ma la Lidl non basta come scudo…
Ti faccio gli auguri e con la Lidl ci vediamo a Dicembre….all’udienza definitiva!Yuppie!!!
Ciao M.S,
che ruolo aveva il Gaetano che nomini tu e che hanno arrestato??
Dacci qualche informazione in piu’,così che anche noi possimao capire…
Grazie
M.S…. forse MAX? pesrchè non ci dai maggiori informazioni sulla tua causa e magari un recapito per contattarti?
Ciao a tutti!!!!!!! Finalmente nella direzione di pontedera si muove qualcosa……..
Dopo il Dr adesso è saltato anche il Ca Sardo!!!!
Dopo tanto Arcole si muove!!! grazie al nuovo Dr..
quindi ora toccherebbe al CA di Molfetta se solo il DR lo volesse… è questo che vuoi fare intendere? Ovvero…solo se l’iniziativa parte dal DR allora le acque si muovono, altrimenti tutto tace. Quindi nel nostro caso dovrebbe saltare prima il DR! 🙂
ti capisco e non ci trovo nulla di strano.La lidl tende a marciare avanti usando il sangue dei dipendenti sfruttando la paura di non trovare lavoro di questi ultimi.
RAGAZZI SVEGLIATEVI!
la Lidl non è l’unico posto di lavoro esistente e se bisogna farsi ispezionare rettalmente ogni volta pur di mantenerlo allora usiamo un pò di orgoglio.
Meglio disoccupati che schiavi.
Io ero un Assistente di filiale con 5 anni di anzianità e sono riusciti(incastrandomi) a farmi fuori.
Ora sto molto meglio.
Un altro lavoro si trova.
La dignità e 5 anni di vita buttati no.
Meditate..
Ciao! Ho 34 anni, una Laurea con 110 e lode in Scienze Politiche, un Master di Economia Aziendale in Direzione del Personale e uno in Direzione Aziendale di Assolombarda, 6 anni di esperienza nella Direzione Risorse Umane.
Ho lavorato in Lidl per 3 mesi in due Direzioni Regionali come Segretaria di Direzione, inquadramento 4° livello (operaio specializzato) con superminimo del 3° livello, qualifica “impiegata”, 38 ore settimanali. Ho dato le dimissioni nel periodo di prova. Perchè? Perchè oltre al mio sfruttamento facevo questo:
-Gestione di tutte le attività relative all’amministrazione del personale (circa 1000 unità). Pratiche di assunzione/cessazione del personale, contratti di lavoro e adempimenti tecnici correlati. Conoscenza e applicazione della normativa lavoristica (leggi, CCNL, contratti aziendali);
-Supporto al personale su tutte le tematiche amministrative (TFR, orario di lavoro, analisi busta paga, verifica timbrature e comportamenti con AS 400 CON RELATIVE CANCELLATURE DEGLI STRAORDINARI A CONSUNTIVO DI TUTTO IL PERSONALE AL QUALE NON VENIVA AUTORIZZATO A PREVENTIVO LO STRAORDINARIO);
-Supporto al monitoraggio e all’analisi del costo del lavoro;
-Selezione del Personale;
-Apertura Nuove Filiali: dai buoni d’ordine ai Fornitori, alle comunicazioni inerenti il Personale;
-DEMANSIONAMENTI (personale ASSUNTO veniva DEMANSIONATO DI TRE LIVELLI FACENDO FARE UNA LETTERA DI DIMISSIONI AL DIPENDENTE E LASCIANDOLO A CASA PER UN MESE ALMENO PER POI RIASSUMERLO);
-LETTERE DI CONTESTAZIONE E SANZIONI DISCIPLINARI DEL TUTTO DISCUTIBILI;
– VARIE ED EVENTUALI CONTRO I DIRITTI DEI LAVORATORI.
38 ORE PER TUTTO QUESTO??? NO DI CERTO, ALMENO 48 MA 10 ORE ERANO UN MIO REGALO ALL’AZIENDA VISTO CHE POI DOVEVO CANCELLARE LE MIE ORE!
ero anche SPIATA NELLA PAUSA!!!
IL WEEK END PORTAVO -DI NASCOSTO- LAVORO ARRETRATO A CASA… E LA NOTTE NON DORMIVO PER LE SCADENZE E LE COSE SCHIFOSE CHE ERO COSTRETTA A FARE!!!!
Se le varie DPL fare delle belle visite
Ciao Giulia, grazie per la tua testimonianza le cose che scrivi sono gravi…finalmente adesso mi spiego tutti gli “errori” che puntualmente riscontro in busta paga, mi piacerebbe approfondire ed avere alcune delucidazioni al riguardo, se ti va puoi scrivermi a gerda702000@yahoo.it
Ciao e spero di ricevere presto tue notizie
Io queste confessioni post dimissionarie non le capisco, la prima domanda che mi viene in mente è perchè hai accettato di lavorare gratis (cancellandoti gli straordinari) per tre mesi per poi rinunciare? e oltretutto perchè hai partecipato attivamente alla campagna lidl sull’illegalità cancellando ore che i tuoi colleghi si erano sudati lavorando onestamente?
Delle 2 l’una…o partecipavi volontariamente per ottenere qualcosa in cambio che non è arrivato oppure ti obbligavano con le minacce…ma tu hai dato le dimissioni quindi o hai trovato di meglio o ti hanno costretto con le minacce…ma in questo caso li avresti potuti denunciare per falsificazione di documenti inerenti all’orario di lavoro…invece hai dato le dimissioni e basta…scusa ma la storia è poco chiara, questo blog pullula di pentiti che fino al giorno prima stavano con il cappuccio in testa a fianco del patibolo.
Caro Eros,
purtroppo quello che tu scrivi è corretto… ma io non avevo nessuna alternativa lavorativa e difatti sono a casa a inviare CV nell’etere e con il crollo delle borse, le elezioni americane, anche questo fa brodo per creare crisi occupazionale in Italia..
La verità è questa: lo straordinario in Lidl è retribuito se preventivato altrimenti è considerato una disfunzione del lavoratore…cioè vuol dire che è lento, poco autonomo o non sa organizzare il proprio lavoro! I dirigenti pensano di avere costruito una “macchina da guerra” perfetta: un’organizzazione del lavoro perfetta dove i compiti sono divisi in base a obiettivi, competenze ed in funzione dei tempi per raggiungere lo scopo: I NUMERI…
Spero di essere stata ora più chiara…
Comunque in Lidl tutti sanno degli straorodinari cancellati ed io non ho accettato più il mio comportamento omertoso che mi faceva passare notti insonni.
Alla prossima!
CIAO A TUTTI I VOLPIANESI IN CASSA INTEGRAZIONE,
1 NOTIZIA BUONA ED 1 CATTIVA:
LA BUONA: IL LAGER RIAPRE A DICEMBRE!!!
LA CATTIVA:I RESPONSABILI SONO SEMPRE GLI STESSI!!!
ISCRIVETEVI IN MASSA AI SINDACATI E TENETE SEMPRE DURO, FATE VALERE I VOSTRI DIRITTI OLTRE AI DOVERI…
Se vi può interessare leggete il mio commento all interno della discussione di mammamia giusto 2 commenti sotto a questo.
Purtroppo non riesco a postare oggi(problemi con la rete forse) quindi faccio di necessità virtù.
Ps:burattini Spammatori della lidl lasciate in pace questo topic per favore.
uff non riesco a postare bene.Come mai?sul blog non viene visualizzato il mio commento.Come mai?
Scusate, ma qualcuno ha notizie sulla stato dei lavori del magazzino di Volpiano? Si parlava di una ripesa dell’attività prima del periodo natalizio. Sarà così o la cosa andrà più per le lunghe? Grazie a chiunque mi\ci risponda! Buona Domenica a tutti!
MA L’AVETE VISTO IL CAPO MAGAZZINO DI BIANDRATE????E’ UNO STRAFIGO DA PAURA!!!!ALLORA VIVA LA LIDL NO???
sara cangialosi 29.08.08 18:02|
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Allora,non vorrei dire,ma ste vecchie strategie dello SPAM gratutito per far uscire dal discorso e per far passare la voglia alle persone di leggere il topic te le puoi risparmiare e se le possono risparmiare anche i burattinai che stanno sopra di te.Già si sono fatti una ricca figura di …… facendo scrivere alle segretarie delle varie direzioni lettere di complimenti verso la lidl(ve lo immaginate?)per diminuire il malcontento e l’odio che tutti provano verso tale multinazionale ma evidentemente non basta.E allora mandano te e altre marionette a fare lo show..
Quindi ti chiedo per cortesia:
1-Se sei chi penso tu sia,Evita di postare su questo topic se non vuoi scatenare una serie di Flame che cmq non farebbero il tuo/loro gioco anche ai sensi del regolamento—
Cit:Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog di Beppe Grillo
Non sono consentiti:
– messaggi non inerenti al post
2-se sei semplicemente una SPAMMATRICE(e forse è anche peggio)allora creati un topic tuo(non qui),chiamalo”io amo lidl,che figo questo che figo quello”e invitaci chi vuoi,in modo tale da poter stare con i tuoi pari della quale schiera,fortunatamento per me,non faccio ne farò mai parte.
Qui si discute di problemi.Non di Cazzate.
E il tuo comportamento offende me e tutti quelli che sono qui per discutere delle difficoltà intercorse nell’aver a che fare con la Lidl.
Chiedo scusa a tutti per il flame.
cosa succede a molfetta???
il capo area della dr è ormai il pensiero fisso della responsabile del personale…
che non riesce a capire come mai questo ca non segua le direttive aziendali in merito alla gestione del personale, CAPITALE UMANO, e che anzi il suo operato si risolve nella distruzione dello stesso.
Le urla, minacce, le sceneggiate non servono a niente… i pessimi risultati a 360 gradi lo dimostrano, e ormai nelle filiali hanno un rispetto pari allo zero per la sua figura…
Il clima è pesante…molti, a tutti i livelli, sono al limite…
http://lavoratoripercoopfi.forumcity.it/viewforum.php?f=31
Questo è un forum che ho trovato in rete, a chi interessa può farci un giro e scambiare opinioni con altri che non conoscono ancora questo blog.
Ho ricevuto un’offerta da LILD SERVIZI IMMOBILIARI….qualcuno conosce questo ramo d’azienda?
è come tutto il resto…ti fanno girare in lungo e in largo per trovare location per costruire nuove filiali e in tre mesi devono essere tirate su!…sai cosa succede se i lavori ritardano?…spero tu sia pratico di malta e cazzuola!!!
…sono stanco…stufo…loro hanno sempre ragione.non timbro niente…e come dimostro che ho fatto 12 ore oggi?..mi possono dire che nessuno mi ha obbligato!e come dimostro che tra un tira e molla…ancora ‘5 minuti’…in tutto faccio 60 ore almeno alla settimana?…ma soprattutto è la pressione psicologica che mi uccide…non va mai bene niente…non è ammesso l’errore.Oddio, sbagliare è umano…ma è decisamente meglio non farlo.TUTTO SUBITO,PRESTO E BENE!non puoi dire ‘fattelo tu!allora…’ o ‘fammi vedere tu come si fa!’.magari sei molto più bravo di quello che pensi(o meglio, che ti fanno pensare)ma hai torto a PRESCINDERE!se fai bene è normale e ci si concentra allora su come farti fare di più…se fai male…beh…che dire…non esistono scale di grigio o è tutto bianco o è tutto nero!…se potessi tornare a qualche anno fa, decisamente, accetterei un posto come garzone…e andrei a fare un secondo lavoro…ma sono un 1° liv…non ci sono amici…ACA,CA,DR…sanno fare bene il loro lavoro…ti annullano…sanno come insultare te e il tuo operato facendoti sentire sempre in debito verso di loro!…li invidio un pò…mai, mai ,mai guardano alle cose positive che hai fatto…sempre, sempre ,sempre ricordano imperituri le mancanze e le ‘cazzate’ che hai potuto combinare lavorando…a me non importa di essere amico di nessuno al lavoro(nel senso che se uno mi ignora a me non cambia nulla)ma quando si lavora nella stessa azienda si deve ragionare come una squadra e ‘aiutarsi’là dove uno non ce la fa interviene chi può farcela…invece questa è l’utopia!!loro vogliono la sincerità solo per FACILITARSI il compito…sono stanco…stufo… vado a letto…domani altre 12 ore…spero di non fare cazzate…
è così, ma fidati che ci sono milioni di modi per far sentire la tua voce e vivere come dio comanda.
non si vive per lavorare, ma si lavora per vivere
Le 12 ore al giorno, visto che non le puoi dimostrare non le fare! Finito il tuo pseudo orario te ne vai a casa!
Se hanno qualcosa da dirti digli che te la mandino per posta! almeno così verrà fuori che i capi filiale (con l’avvallo della direzione) falsificano gli orari mandando una copia diversa da quella reale alla direzione cambiandoli così a piacimento di giorno in giorno…nello stato in cui lavorate potresti andare a lavorare tutti i giorni all’ora che ti fa comodo senza subire nessuna conseguenza disciplinare.
Hai ragione, ma non dimentichiamoci, pero’, che i 1° liv. hanno firmato un contratto forfettario.
Ben diversa e’ la situazione dei 4° liv. e dei garzoni che non sono obbligati a fermarsi in straordinario.
“il superminimo individuale si intende a compenso di eventuali disagi causati da protrazioni d’orario necessarie per l’espletamento delle mansioni affidate”
Questa è la dicitura scritta sulla lettera di assunzione dei primi livelli, innanzitutto parlando di “eventuali disagi” non si può parlare di 12 ore al giorno ma del tempo necessario per fare le chiusure fiscali dopo la chiusura del negozio ovvero tutte quelle cose che non possono essere fatte il giorno dopo, io e qualunque giudice del lavoro lo interpreteremmo così.
E consuetudine comunque che non vengano superate le 42 ore a settimana, soprattutto in quelle filiali (molte) dove il capo filiale fa meno ore dei suoi assistenti.
Forse mi sono spiegato male.
L’assistente di filiale dovrebbe, tenendo conto delle esigenze della filiale, essere un po’ elastico e disponibile; cio’ non giustifica assolutamente l’elevato monte ore di straordinario. Il suo buon senso e la collaborazione con il proprio cf dovrebbero essere sufficienti a garantire una buona gestione. Se un cf approfitta del suo 1° livello e’ sicuramente degno di biasimo e ci dovrebbe essere una ” pacifica ” rivolta atta a tutelare il proprio contratto. Intendo dire che ogni giorno e’ diverso dall’altro e le esigenze cambiano in continuazione: puo’ capitare che oggi non e’ necessario fermarsi, domani forse qualche ora, il sabato probabilmente un po’ di piu’. E’ impossibile misurare con il metro il proprio lavoro, cio’ non giustifica, e mi ripeto nuovamente, una settimana lavorativa di 60 o piu’ ore di lavoro.
“Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia. Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose, e con la somma di tutte quelle azioni verrà scritta la storia di questa generazione”.
Robert Francis Kennedy
Allora, per prima cosa vorrei dirti che la tua reazione mi è sembrata eccessiva, non mi pento di quello che ho detto,a me non dispiace affatto se cf o cs e anche ca provino sulla loro pelle quello che noi AV abbiamo sempre subìto! “Loro” pensavano di essere immuni da tutto ciò ed invece…Forse non te ne sei accorto ma il “loro gioco” lo facciamo ogni volta che non aderiamo a uno sciopero, che non partecipiamo ad un’assemblea sindacale, ogni volta che non siamo solidali nemmeno all’interno della filiale, ogni volta che ci facciamo convincere dal cs di turno a fare lettera di disdetta ai sindacati ecc…Come vedi indignarti per la mia frase e dirmi che ho toppato è stato eccessivo!
P.S: sono RSA ed anche RLS nella mia filiale e ti assicuro che non vivo una situazione facile visto che le mie colleghe mi sostengono solo a parole, quando si tratta di metterci la faccia scompaiono…
Cmq. non voglio entrare in polemica con te, la pensiamo in modo diverso ma spero che l’obiettivo sia lo stesso…riuscire ad avere condizioni lavorative migliori e veder rispettati i propri diritti.
Buon week-end a tutti
Sono queste le notizie che dobbiamo scambiarci e su cui discutere e non quale sia il cs più figo o perchè hanno licenziato un cs piuttosto che un altro …. meglio loro che noi non credete?
AAAAALLLLLTTTT!!!il discorso “meglio loro che noi” vuol dire fare il loro gioco. Guarda che molti CS o CF sono stati fatti fuori perchè i loro dirigenti con l’acqua(per non dire la m***a) fino alla bocca hanno fatto il tuo stesso ragionamento, salvandosi loro e facendo annegare gente motivata e preparata.Bisogna tentare di salvarci tutti…se ognuno pensa per sè il padrone continuerà a fare il suo sporco gioco…e prima o poi arriverà il tuo turno (anche le cassiere saltano, non credi?).E tieni presente che questo blog è stato creato con il la DENUNCIA PUBBLICA di UN CS,e si è alimentato con il SANGUE di tanti LAVORATORI, a tutti i livelli (da AV a CA, dai magazzini alle vendite…se parlasse il DR di pontedera sarebbe il top!).La causa va sposata in toto, per rendere la lotta efficace! Mi spiace, ma nel tuo commento questa volta hai toppato!
Concordo pienamente con Zayra, conosco abbastanza bene la lidl per affermare che di capi settore e capi filiale puliti ce ne sono veramente pochi…specialmente quelli che ci lavorano da anni e per forza di cose si sono sporcati le mani, quelli come Emanuele che cercavano di comportarsi lealmente sono rari.
Certamente non dico che serva una lotta individuale ma distinguiamo tra chi scarica le frustrazioni sugli altri e chi le subisce e basta.
SUPERMERCATI · In Germania spiava i lavoratori con video e detective. Dovrà pagare 1,5 milioni
Lidl si becca una maxi-multa
L’azienda: smetteremo. Ma in Italia continua a riprendere i dipendenti
Antonio Sciotto
Questa volta la Lidl dovrà subirla grossa: in Germania le è stata comminata una maxi-multa, pari a 1,5 milioni di euro. La multinazionale dei supermercati low cost spiava i dipendenti: non solo con il classico metodo delle telecamere, ma addirittura organizzando vere e proprie squadre di detective che stilavano precisi e dettagliati rapporti sui comportamenti e le abitudini di commessi e capifiliale. In realtà la penale è una somma di diverse sanzioni, inflitte da 12 autorità di altrettante regioni tedesche. L’inchiesta risale al marzo scorso, quando uno scoop del settimanale tedesco Stern rivelò le pratiche poco ortodosse: la rivista era […] sul MANIFESTO DI OGGI!
…e vai con un altro CS della Dr di Molfetta che ci lascia…speriamo di avere da lui maggiori informazioni, nessuno sa perchè, e soprattutto non è chiaro se il suo “decesso” è avvenuto per licenziamento o “dimissioni”… chi sarà il prossimo? è aperto il TOTOCS! Tanto il soldatino non si fermerà fino a quando non ci penserà ARCOLE! in ogni caso nella nostra DR MOL vorremmo avere notizie da chi ha fatto causa alla LIDL, almeno magari da ex colleghi… come stanno proseguendo?
ciao per dr ponderera… finalmente sappiamo chi verrà!!!! un tedesco dalla dr di arcole qualcuno di zona ci sa dire niente sul tipo???
non è tedesco è danese…è un tipo in gamba nella dr di arcole ha sistemato tanti casini…. buona fortuna..il nome ormai dovreste saperlo.. ciao ciao
Chi sarà il nuovo Direttore Regonale di Pontedera??
Ciao… bella domanda!!!!! speriamo non un sardo che ne pensi????
I soliti noti omini lidl tentano sempre nuove strade per far sembrare questo blog un bar dove si parla di qualunque stupidaggine, la nuova tattica è usare i cognomi altrui per abbassare il livello della discussione con una frase che vince con pieno merito il premio stupidità del blog.
“quanto è figo” “viva la lidl”…per favore a nessun dipendente verrebbe mai in mente di scrivere certe cazzate, chiunque sia questa persona che usa il cognome di cangialosi è sicuramente un poveraccio che non sa come passare il suo tempo libero.
so sulla mia pelle quanto può andare in basso la lidl, ma addirittura questi mezzucci da bambini dell’asilo, chiunque tu sia svegliati, hai il QI di un essere invertebrato. Magari sei pure un caposettore, non oso immaginare chi ti ha fatto il colloquio per assumerti
Questi “omini” stanno cercando di trasformare il blog, come dici tu, in un bar aggiungerei di “periferia”.
Lor signori pero’ non si rendono conto che, al contrario, questo blog sta diventando l’anticamera di un tribunale, il loro!!
Lo ” pseudo cangialosi” dovrebbe fare attenzione perche’ andando troppo al LARDO SI PERDE LO ZAMPINO.
avviso ai naviganti
chi si firma sara cangialosi non c’entra niente con il sottoscritto e prego l’interessato/a di smetterla di usare cognomi altrui.
MA L’AVETE VISTO IL CAPO MAGAZZINO DI BIANDRATE????E’ UNO STRAFIGO DA PAURA!!!!ALLORA VIVA LA LIDL NO???
chiunque tu sia potresti evitare di usare il mio cognome grazie
sei malato/a vai a farti ricoverare
Ciao il capo magazzino non sarà mica un certo Ros?
E’ stato in formazione da noi a massa lombarda e avremmo fatto molto volentieri cambio col nostro capo magazzino…Ciao
daccordo
ciao sara conti, anche io mi chiedo il perchè, non che lo conoscessi ma ho sempre sentito parlare bene in magazzino. chi sa qualche notizia su pontedera ci informi grazie?
Ciao ma anche te sei di zona?? fociferano voci su chi sarà il nuovo dr…
ciao garibaldino.. grazie di aver risposto! non posso crederci!!!! il signor M.è fuggito da Volpiano??? e pensare che tutti lo stimano e sinceramente ho avuto a che farci da vicino e mi sembra una brava persona non so più cosa pensare… nella nostra dr c’è tanta tensione e stanno facendo saltare tanta gente anche nelle filiali!
Carissima Sara, non ti devi stupire di nulla.
Succedono cose, per lo meno nella dr di Volpiano, che hanno dell’ incredibile, da fantascienza!
E’ vero, stanno seminando terrore e saltano o sono saltate molte persone ma ricordati che per ARMEGGIARE DEGLI ESPLOSIVI BISOGNA ESSERE ABILI ARTIFICIERI E SE LA MICCIA DI INNESCO LA FAI TROPPO CORTA TI SALTA LA BOMBA TRA LE MANI E DIVENTI TU LA VITTIMA.
I recenti reintregri, ma prossimamente ne arriveranno altri, sono la dimostrazione che a volte il nemico da colpire non e’ poi cosi’ stupido e risponde al fuoco, d’altra parte lo dice il proverbio stesso: A BRIGANTE, BRIGANTE E MEZZO!
Ciao e buon lavoro.
Un caro saluto a Monticone.
Non so se acettare di essere promosso a primo livello cioè diventare un assistente adesso sono un terzo livelo sono un commesso ma la mia paura è che dopo questi cominciano a rompere i coglioni per qualsiasi cosa anche per la porlvere sui tapi delle botiglie di vino, poi con la scusa che sei primo livello ti fanno fare tamte di quelle ore che non ti vengono pagate.
parlando di altro ma è vero che lavorando la domenica abbiamo 2 giorni di riposo alla settimana??? gia dovrei fare un giorno di riposo che non ho mai fatto da quando lavoro in lidl (4 anni)
ciao tutti!!
Non Fidatevi
ciao a tutti.. nessuno ha notizie delle dimissioni improvvise del dr di pontedera???
Ciao Sara.
Non conosco la vs. realta’ a Pontedera, anche se so che avete in amministrazione un valido Uomo, un certo Sig. M., il quale in passato ha colto l’occasione ed e’ fuggito da Volpiano.
Per rispondere al tuo quesito in merito alle repentine dimissioni del tuo dr posso dirti quello che penso: NEL GIOCO DEGLI SCHACCHI UN ABILE GIOCATORE ,SE VUOLE SALVARE LA PARTITA E NON SUBIRE LO SCACCO MATTO DALL’ AVVERSARIO, A VOLTE DEVE SACRIFICARE ANCHE UN PEZZO IMPORTANTE, PUR CONSAPEVOLE DEL SUO PESO ED IMPORTANZA PERCHE’ IL SUO UNICO SCOPO E’ VINCERE LA PARTITA A TUTTI I COSTI.
Sarebbe interessante avere qualche novità dall’ex capo filiale Chiara che qualche tempo fa ha fatto una strana domanda sugli straordinari. In giro si sentono un mucchio di voci che però non sono attendibili e purtroppo sono frutto della mancanza di informazioni.
Sarebbe utile anche per molti altri dipendenti essere informati su queste vertenze come è già successo con chi è stato reintegrato sul lavoro.
Ciao Saccagnatore,spero proprio tu abbia ragione…nel frattempo altri 2 capi settore della Direzione di Volpiano hanno dato le dimissioni…….
..GRANDE CIUFFO COLPISCE ANCORA…..
e VERONA RESTA A GUARDARE…
chi sarebbero?
Ma la gente pensa davvero che la Lidl sia sempre alla “EFFETTIVA RICERCA DI PERSONALE”? il dato è finto…. basta vedere il turn over altissimo!!!! altrimenti non si vedrebbero ogni settimana su noto motore di ricerca di lavoro on line l’offerta per l’intero territorio nazionale del celeberrimo MASTER LIDL… tutti ci cascano il pacchetto che si offre fin dall’inizio..inquadramento quadro, auto, ticket per il pranzo e 8 euro per la cena….
In Lidl solo dal primo livello in poi si prendono i ticket e solo dal quadro in su anche il rimborso per la cena! più guadagni più benefit hai!!!
Ciao a tutti,in particolar modo ai dipendenti della Direzione di Volpiano,i quali,dopo aver avuto la batosta della cassa integrazione, ( nonostante qualcuno avesse chiesto di andare in filiale…..)non si troveranno in busta paga nemmeno la 1° delle 2 trance di arretrati…..
Il magazzino dovrebbe riaprire al piu’ tardi a gennaio 2009,tenete duro ed UNITI e con un nuovo Direttore riusciremo finalmente a lavorare senza l ‘ ombra e la paura di essere LICENZIATI senza MOTIVO…
Egregio Saccagnatore,
ti ringrazio per la tua informazione inerente la riapertura del magazzino di volpiano.
In cuor mio spero vivamente che avvenga molto prima perche’ se cosi’ non fosse mi troverei costretto, come forse qualche altro collega, a dovermi indebitare economicamente per poter affrontare altri mesi di cassa integrazione.
Mi auguro, tra l’altro, che l’avviso del rientro in magazzino avvenga con un po’ piu’ di anticipo, visto che l’entrata in cassa integrazione con decorrenza 03/03 ci e’ stata comunicata con affissione in bacheca di uno sgualcito foglio di carta, quattro misere righe, firmate unicamente dal capo magazzino, il giorno sabato 01/03.
P.S.
CARO EROS: SE HAI VOGLIA, COMMENTAMI QUESTO!!
Per quanto riguarda, invece, il tuo auspicio di una prossima, tanto attesa dimissione, posso dirti che le candele accese alla Madonna non si contano ormai piu’. Credo che alla prossima apparizione chiedera’ a qualche “mistico visionario mariano”: “CARNEADE”, CHI E’ COSTUI?
Sono altresi’ convinto che prima o poi LA FARINA DEL DIAVOLO ANDRA’TUTTA IN CRUSCA, e sul fondo del sacco e’ gia’ iniziato il lento ma inesorabile processo di trasformazione. Il recente reintregro del cr dell’ Uscita Merci di Volpiano e’ stato l’agente scatenante che ha segnato un indebolimento del sistema immunitario di un corpo la cui malattia e’, ormai, allo stadio terminale. I Sig. “chirurghi” di Arcole dovrebbero decidere al piu’ presto di intervenire prima che la necrosi sia letale.
La lidl in questo caso stà abusando della cassa integrazione visto che non è assolutamente una azienda in crisi economica, per non parlare dei continui licenziamenti forzosi e non che giornalmente la costringono a nuove assunzioni.
Lo scopo primario della cassa è aiutare i dipendenti di aziende momentaneamente in crisi o con momentanei esuberi di personale, gli organi preposti al controllo sono il governo (e qui stendiamo un velo pietoso) e la confcommercio, quella che fino a 2 anni fa era governata da un certo Billè (secondo velo).
Ci sarebbe poi l’intervento del sindacato che non riesce ad avere voce in capitolo nemmeno alla fiat e in lidl non esiste un livello aziendale di trattativa che naturalmente andrebbe conquistato partendo dalle elezioni delle RSU che quantomeno avrebbero facoltà di discussione, ad esempio del ricollocamento provvisorio del personale del magazzino nelle filiali di zona.
Purtroppo però siamo in italia e tutto questo succede alla luce del sole senza che nessun magistrato o ufficio del lavoro se ne interessi.
Ritornano le dimissioni “volontarie” e subito la DR di Molfetta ne approfitta…un nuovo strano caso di “dimissioni volontarie” da parte di un CS della DR. Certo, – si dice – non era tra i migliori, visto che i migliori – ed è certo – li hanno fatti fuori già tutti. Dove si andrà di questo passo? Il problema è che ad Arcole gli sta bene un CA così… che tuona in riunioni straordinarie che i numeri non sono a posto, ma che è lui stesso in prima persona a far sì che non vadano nella direzione giusta, e sfoga le sue frustrazioni sui CS, alibi del suo deficitario operato!
Eros a cosa ti riferisci? Parli del clima di “legalità” che regna non sovrano ultimamente? Se ho capito bene c’è ancora qualche sedicente padrone che fa quello che tutti facevano prima, ma esponendosi ci rimette il posto, perché vuoi con la commissione antimobbing, o vuoi con il manager sociale, vogliono farci credere che certe cose non succedono più, o meglio non sono mai successe?
Intendi che tutto può continuare come prima a patto che non si facciano scoprire?
Ciao
No io parlo di un fatto spacifico che uscirà fuori in caso di denuncia da parte di chi ha subito queste vessazioni.
Qualche volta il sistema di spionaggio lidl si ritorce contro qualche capetto che pensando di vivere in un mondo protetto si lascia andare a vere e proprie minacce senza tenere conto delle orecchie della sua filiale, grave errore…in lidl le notizie viaggiano alla velocità dell’ansa e se hai la sfortuna di stare sulle palle di qualcuno non è salutare esporti minacciando trasferimenti e “distruzioni” davanti qualche testimone.
Mi fa ridere venire a sapere certe cose perchè vuol dire che l’abuso della lidl degli “spioni” è un’arma a doppio taglio…
“ciao a tutti sono 9 anni che lavoro in lidl e mi ritengo una sopravvissutafortunata certe cose che vedo scritte mi sembrano fuori dal mondo ma so cheesistono.Ho conosciuto parecchi cs ho avuto anche giusto non tuttisimpatici e qualcuno ha alzato anche la cresta minacciando etc ma ho un cfe assistenti che li hanno sempre fatti tacere e siamo una filiale unitapossiamo cambiarci i turni il cf ci viene incontro nei turni, mai doppiturni, sabati di riposo prima delle ferie .allora mi chiedo perchè non puòessere così dappertutto trattare male il personale non giova a nessuno ioammiro chi tiene duro io non ne sarei in grado siete grandi!!!!!!!”
Sì davvero un’isola felice: l’altro giorno in una filiale di quella dr ho visto un cs che buttava la spazzatura! Complimenti se gli va bene così che facciano pure…
Bene! almeno così non perde tempo a fare controlli serali ILLEGALI, test cassa ILLEGALI e altre porcate del genere, per un cs buttare l’immondizia può rappresentare il momento più pulito della giornata.
Eros, la tua potrebbe sembrare una sottile, colorita, educata ironia ma e’ la semplice, cruda verita’. Condivido pienamente.
Ti saluto. I tui posts sono gli unici che leggo volentieri e che mi sollevano il morale.
Continua cosi’ e sei sicuro di avere oltre che un lettore affezionato, anche un sostenitore fedele.
Grazie ma io mi limito a parlare di fatti reali per cercare di tenere la discussione su dei binari utili alla causa.
vedo che i problemi emergono sempre da volpiano o molfetta. possibile che la dr pontedera sia quest’oasi di pace? filiali gestite da sardi o da un tedesco. mancanza di comunicazione. rapporti sempre più tesi. audi, cravatte che se ne vanno, sorrisi davanti e ghigni dietro, ma la musica è sempre la stessa.
ciao hai pienamente ragione anch’io sono della dr pontedera ma come ho già scritto i sardi fanno paura… guarda che fine hanno fatto fare al nostro dr!!!! forze era l’unici sano no? che ne pensi?
Ciao a tutti, in particolare ai miei colleghi in cassa integrazione.
Abbiamo appena festeggiato i cinque mesi a casa con stipendio molto inferiore ai mille euro.
Qualcuno ha notizie sulla riapertura del magazzino di Volpiano?
Andate in un centro per l’impiego a ritirare il modulo per la richiesta di sussidio al reddito. Forse qualcuno di voi rientra negli aventi diritto.
Egregio Sig. dr di Volpiano,
mi auguro che quest’anno avra’ il buon gusto e l’onesta’ di riconoscere che inviare gli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo ai dipendenti che sono stati in cassa, sarebbe inopportuno, forse anche un po’ offensivo.
X cippo lippo: lidl non è vanna marchi, è un cliente mediaset. Quindi puoi segnalare qualsiasi cosa, tanto sia striscia che le iene non se ne occuperanno mai.
FORTI CON I DEBOLI, UMILI CON I POTENTI!
Ma non si può segnalare queste cose alle Iene o a Striscia che di nascosto smascherino queste angherie? Perché nessuno se ne interessa?
CIAO CF PIEMONTESE… HO RISP AL TUO POST MA NON TI HO SENTITO… MI PIACEREBBE CONTINUARE LA DISCUSSIONE TI LASCIO IL MIO CONTATTO
Kira_cd@live.it
un nostro ben “amato” superiore diceva che “non è il sistema che non vale ma le persone che lo compongono…”
Come mai in questa azienda i cosidetti c.s. che dovrebbero “supervisionare la corretta applicazione delle direttive aziendali…” non fanno altro che sovvertirli?
Carissimi c.s., intraprendere relazioni interpersonali e “scaricare” liquido seminale qua e la per le filiali fanno molto male all’azienda!!!Concentratevi più al lavoro così gli inventari in SICILIA andranno meglio!!!
scusa capo settore ma di questo tipo di relazioni interpersonali non interessa a nessuno,piuttosto mi interesserebbe sapere se l’azienda è a conoscenza del fatto che non vengono applicate le più elementari norme del contratto nemmeno per le addette alla vendita che ricevono gli orari il sabato per il lunedì e alle quali viene continuamente cambiato turno all’ultimo momento per carenza di personale.Ad alcune addirittura viene cambiato orario più volte al giorno.Questi i ns cs!!!!Non solo in sicilia ma dal PIEMONTE in giù.
Scusa ma che io sappia gli orari li fa il capo filiale (quale tu sei leggendo il nome) e sai benissimo che quelli “veri” vengono comunicati all’ufficio del lavoro.
Quindi se a una cassiera viene cambiato il suo orario lei risponderà semplicemente “NO”, se insiste basta ricordargli che se viene un controllo il responsabile è il “capo filiale” che di solito spedisce in direzione dei falsi orari per poi cambiarli a piacere di giorno in giorno, mettere i singoli con le spalle al muro di fronte alle proprie responsabilità è molto efficace…
ciao ragà…
ciao ragazzi come tutti voi anche io lavoro in lidl vorrei un po’ di chiarezza riguardo il nostro contratto…il rinnovo c’e’ stato?i media ne hanno parlato poco ma con l’accettazione da parte di cisl e uil il rinnovo e’ quindi avvenuto?se si’ per noi part time quanto e’ l’aumento?per chi lavora in magazzino si comincera’ quindi a lavorare la domenica obbligatoriamente?nel senso lavoreremo su 7 gg?grazie a chi mi rispondera’ facendomi chiarezza
sara
CIAO RAGAZZI…MA DEI CS E CF DELLE FILIALI PIEMONTESI SI SA QUALCOSA??? NON SE NE SENTE PIU PARLARE….
CONSIGLIO AI CS: SCIOGLIENDO IL NODO DELLA CRAVATTA IL SANGUE RICOMINCIA AD AFFLUIRE REGOLARMENTE AL CERVELLO… MAGARI COSI RIUSCIRETE A CAPIRE IL MONDO LIDL.
CLARA DI GIOVANNI
A CHI VOLESSE RISP: KIRA_CD@LIVE.IT
davvero fortunata non so se ti riferisci a questo ma io avevo partecipato alla famosa cena ideata dopo l’apertura del blog ma pare che ognuno abbia proseguito per la sua strada,sono mancati coordinamento e volontà di intraprendere una strada tortuosa e poi è anche vero che qualcuno che tutto sommato vive bene c’è,non io…
ciao cf piemontese. A me, della cene e di altre riunioni, nessuno ha detto nulla. Mi piacerebbe approfondire l’argomento e capire il tuo punto di vista ti lascio la mail kira_cd@live.it
Spero di avere tue notizie.
Clara
Ragazzi e ragazze, ho bisogno di ribadire un concetto che voi di sicuro conoscete già…ai ns cs,CA e non ultime,anzi,ACA non importa nulla di noi, delle filiali,dei problemi delle filiali che vengono trascinati per mesi/anni quindi ne deduco che cerchino solo di fare un bel figurone col DR il quale forse non è nemmeno a conoscenza delle quintalate di m. che ogni giorno grazie ad una gestione carente dell’insieme dobbiamo ingoiare nonostante la volontà e l’impegno che mettiamo nel ns lavoro.A vigilare sulle filiali dovrebbero esserci più DR con le p. che personaggi completamente anonimi…
Ma perchè dobbiamo rimpiangere personalità come il sig.Spoto ed altri…ma dove sta l’attuazione di questa politica di rinnovamento tanto decantata che dovrebbe farci lavorare con più stimoli e risultati quando l’esempio che ci danno i ns superiori fa acqua da tutte le parti?
se dobbiamo preparare un banco frutta esponendo solo la merce che noi stessi acquisteremmo perchè non vale lo stesso principio per tutto il resto ma siamo ancora costretti a vergognarci della ns filiale perchè non c’è neanche il personale per la copertura cassa e figuriamoci per il resto..i numeri sono essenziali ma ai clienti non importa se usciamo con la produttività a 500 o a 200,loro vogliono la merce esposta e il negozio pulito e le casse aperte..(a me hanno insegnato questo!?)d’ora in poi gli daremo una calcolatrice in mano per comprendere come si calcoli la produttività e gli spiegheremo che è impossibile mettere giù un camion in mezza giornata se si è in 1 a farlo e che le casse non funzionano ancora senza qno che le apra,che che fuori è sporco perchè hanno tagliato la ditta che pulisce e che nonostante le 10/12 ore di lavoro su 6 gg del cf pretese da cs e compagnia il margine di miglioramento è molto limitato..inoltre il personale con le p. ormai lo reclutano le altre aziende….ma che fine stiamo facendo?
ciao, condivido in pieno il tuo punto di vista! anch’io sono un cf che si spara almeno 9 ore al giorno e sono in una filiale di direzione quindi mi puoi capire no????
la gente valida si licenzia e va a lavorare per qualcuno che rispetti il lavoro dei propri dipendenti
A proposito del sig. Spoto vorrei precisare che pur non essendo conosciuto per i modi tanto teneri(almeno parecchio tempo fa),per la mia esperienza devo dire che mi ha sempre rispettato e dato occasione di confrontarmi con lui anche sui temi più scottanti del negozio,mi ha sempre aiutato a risolvere i problemi ed era sempre disponibile e reperibile.Oggi…lo sapete già…
OGGI?dillo anche a chi non è della tua direzione, o della tua “anzianità” (lavorativamente parlando – intendo! 😉
x pasquale la marca….
ma va a Ca.Ga. ….
hi hi hi
GENIALE!sei un grande!
Sapete dirmi qlsa sul discorso che la Lidl intende eliminare le buste paga?
come si dice… “riceviamo e pubblichiamo”… lascio a voi i commenti sulla messa in sicurezza dei nostri punti vendita (visto che chi ci dirige (solo nella nostra DR?)non si preoccupa dell’incolumità dei propri dipendenti!!!
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Assalto all’ipermercato. Fuggono con ingente bottino
di Ruben Rotundo
25 / 07 / 2008
Erano sicuramente dei professionisti, i rapinatori che ieri sera hanno assaltato l’ipermercato Lidl, in viale Aldo Moro a Monopoli. il fatto è avvenuto alle ore 22 circa, poco dopo l’orario di chiusura, mentre erano in procinto di uscire i dipendenti. Il commando, composto da 4 uomini, vestiti in nero con volto coperto da un passamontagna, si sono subito introdotti nei locali, armato di due pistole e di una mazza. Appena dentro, il gruppo ha scassinato la cassaforte con il randello, rubando l’intero incasso della giornata. Da indiscrezioni, pare che il bottino si aggiri intorno a 20mila euro. Durante la rapina, due dipendenti, sotto shock, sono stati colpiti dai malviventi; i sanitari del pronto soccorso, in serata, hanno diagnosticato ferite guaribili in circa 10 giorni. La rapina è durata al massimo 5 minuti: infatti, dopo aver prelevato il denaro, sono fuggiti a bordo di una vettura, che si è dileguata rapidamente, imboccando la Strada Statale 16. Per evitare di commettere qualche errore che avrebbe potuto smascherarli, i rapinatori hanno operato quasi in totale silenzio. Sul posto, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Monopoli e gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza per i rilievi del caso. Intanto, i carabinieri stanno,ora, indagando per raccogliere le prove lasciate dal gruppo, ricostruendone, così, anche i movimenti.
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altri link sull’accaduto:
http://informonopoli.blogspot.com/2008/07/rapinatori-lidl.html
http://www.vivimonopoli.net/work/index.php?option=com_content&task=view&id=1233&Itemid=1
Caro libero cangialosi,
tutti abbiamo ormai gli occhi ben aperti, ed una natta di sughero nel . . . .
Il fatto è che bisognerebbe andare sul posto di lavoro sereni per produrre al meglio e non indossare l’armatura per difendersi quotidianamente da situazioni pericolose che possano mettere a rischio la tua assunzione.
Cosa possiamo aspettarci da una azienda che dopo 13 mesi, non riesce a sistemare una anomalia sulla busta paga?
Continuano a rimpallarsi il problema dg e dr; intanto continuo a spendere soldi per le raccomandate e le telefonate.
per esperienza personale alla lidl di te e di tutti i suoi dipendenti non gliene importa nulla, siete solo numeri (matricole) da sfruttare, capisce solo i tribunali.
la lidl capisce solo i tribunali, alle raccomandate non risponde
Con questo mi fai intendere che e’ meglio se rinuncio?
In poche parole per recuperare poco meno di cento euro, devo andare per vie legali.
Al rientro dalla cassa, zero straordinari, festivita’ ma tanta mutua.
purtroppo io ne so molto, e ti assicuro che l’unica cosa che la lidl capisce è il tribunale e la sentenza di un giudice, delle tue raccomandate non gliene importa nulla, solo andando per avvocati si ottiene qualcosa
Ma chi vuoi che freghi la lidl? piano piano tutti apriranno gli occhi, chi si fa fregare è perchè se lo merita
-Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008, il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 recante “disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”.
Tra le tante novità in materia di lavoro si evidenzia la lett. l), comma 10, dell’art. 39 che abroga la Legge n. 188 del 17 ottobre 2007 e quindi cancella la procedura, a carico dei lavoratori, per la presentazione delle dimissioni volontarie.
A partire dal 25 Giugno le dimissioni volontarie potranno essere presentate, al proprio datore di lavoro, senza adempiere alla procedura informatizzata prevista dalla norma summenzionata.
Ricordiamo, ad ogni buon conto, che trattandosi di un decreto legge, ha validità di 60 giorni a partire dal giorno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, al termine dei quali deve essere convertito in legge pena la sua caducazione retroattiva.-
CI HANNO FREGATO DI NUOVO!!!!!
-Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008, il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 recante “disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”.
Tra le tante novità in materia di lavoro si evidenzia la lett. l), comma 10, dell’art. 39 che abroga la Legge n. 188 del 17 ottobre 2007 e quindi cancella la procedura, a carico dei lavoratori, per la presentazione delle dimissioni volontarie.
A partire da ieri le dimissioni volontarie potranno essere presentate, al proprio datore di lavoro, senza adempiere alla procedura informatizzata prevista dalla norma summenzionata.
Ricordiamo, ad ogni buon conto, che trattandosi di un decreto legge, ha validità di 60 giorni a partire dal giorno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, al termine dei quali deve essere convertito in legge pena la sua caducazione retroattiva.-
CI HANNO FREGATO DI NUOVO!!!!!
Legge 17 ottobre 2007, n. 188
“Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione del contratto di lavoro per dimissioni volontarie della lavoratrice, del lavoratore, nonché del prestatore d’opera e della prestatrice d’opera”
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 260 dell’8 novembre 2007
Art. 1.
1. Fatto salvo quanto stabilito dall’articolo 2118 del codice civile, la lettera di dimissioni volontarie, volta a dichiarare l’intenzione di recedere dal contratto di lavoro, è presentata dalla lavoratrice, dal lavoratore, nonché dal prestatore d’opera e dalla prestatrice d’opera, pena la sua nullità, su appositi moduli predisposti e resi disponibili gratuitamente, oltre che con le modalità di cui al comma 5, dalle direzioni provinciali del lavoro e dagli uffici comunali, nonché dai centri per l’impiego.
2. Per contratto di lavoro, ai fini del comma 1, si intendono tutti i contratti inerenti ai rapporti di lavoro subordinato di cui all’articolo 2094 del codice civile, indipendentemente dalle caratteristiche e dalla durata, nonché i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, i contratti di collaborazione di natura occasionale, i contratti di associazione in partecipazione di cui all’articolo 2549 del codice civile per cui l’associato fornisca prestazioni lavorative e in cui i suoi redditi derivanti dalla partecipazione agli utili siano qualificati come redditi di lavoro autonomo, e i contratti di lavoro instaurati dalle cooperative con i propri soci.
3. I moduli di cui al comma 1, realizzati secondo direttive definite con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, da emanare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, riportano un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione, nonché spazi, da compilare a cura del firmatario, destinati all’identificazione della lavoratrice o del lavoratore, ovvero del prestatore d’opera o della prestatrice d’opera, del datore di lavoro, della tipologia di contratto da cui si intende recedere, della data della sua stipulazione e di ogni altro elemento utile. I moduli hanno validità di quindici giorni dalla data di emissione.
4. Con il decreto di cui al comma 3 sono altresì definite le modalità per evitare eventuali contraffazioni o falsificazioni.
5. I moduli di cui al presente articolo sono resi disponibili anche attraverso il sito internet del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, secondo modalità definite con il decreto di cui al comma 3, che garantiscano al contempo la certezza dell’identità del richiedente, la riservatezza dei dati personali nonché l’individuazione della data di rilascio, ai fini della verifica del rispetto del termine di validità di cui al secondo periodo del comma 3.
6. Con apposite convenzioni a titolo gratuito, stipulate nelle forme definite con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, da emanare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disciplinate le modalità attraverso le quali è reso possibile alla lavoratrice, al lavoratore, nonché al prestatore d’opera e alla prestatrice d’opera, acquisire gratuitamente i moduli di cui al presente articolo, anche tramite le organizzazioni sindacali dei lavoratori e i patronati.
7. All’attuazione della presente legge si provvede nell’ambito delle risorse finanziarie già previste a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per il bilancio dello Stato.
Per Eros in risposta ad Eleonora, altro che sacconi, vai a leggere cosa hanno scritto nella lettera di accompagnamento alla busta paga di giugno.
“A partire dal 25 giugno, per presentare le dimissioni volontarie, non sara più necessario adempiere alla procudura informatica ma basterà una semplice comunicazione scritta anche a mano e firmata dal dipendente stesso (come si faceva in passato).”
COME SI FACEVA IN PASSATO?! Come facevano in passato! A me suona come una minaccia e a te Eros?
La lidl si prende la responsabilità di quello che scrive unilateralmente ma siccome la legge esiste ed è tuttora vigente e visto che non fanno riferimento a nessun termine di legge o di contratto per me non è cambiato nulla, quindi per il licenziamento si fa tutta la prassi prevista, documenti ufficiali e registrati, ispettorato del lavoro e tutto quello che la legge prevede.
Certo che questo è un atto intimidatorio della lidl e il miglior modo di contrastarlo è ignorarlo completamente, non firmare nulla.
Poi se qualche imbecille firma le sue dimissioni in bianco ci penserà un giudice a decidere se è legittimo o no.
Questa è un’azienda che da anni abusa del licenziamento volontario forzato, è naturale che “ci provi” a aggirare le leggi ma non ci si deve calare le braghe ogni volta che provano a alzare la voce anzi si risponde a tono “no grazie, a noi piace la procedura informatica”.
Avviso a tutti i delegati e iscritti di CISL e UIL
La Filcams CGIL ovvero l’unico sindacato serio in circolazione si è rifiutata di firmare l’accordo sul rinnovo contrattuale che prevede una clausola sul lavoro domenicale obbligatorio nonchè la riduzione dei permessi per i neo assunti apprendisti e l’aumento delle ore lavorative per gli stessi, il tutto per 130 euro di aumento…in 4 anni (32 euro all’anno).
Le segreterie di Fisascat e Uiltucs stanno per firmare in queste ore un accordo separato per inculare non solo i loro iscritti (che se lo meriterebbero) ma tutti voi che con questi sindacati fantoccio non avete nulla da spartire.
Occhio alla penna! E’ cambiata di nuovo la legge sui licenziamenti spontanei e questo per noi lavoratori significa un tuffo nel passato di qualche mese.
Tutto è come prima: ti chiudono in ufficio e ti intimano di firmare le dimissioni, eccezion fatta per le donne che hanno partorito da meno di un anno. Per loro vale ancora la regola di presentarsi agli sportelli pubblici a presentare le dimissioni online.
Se ne sono stati buoni buoni per qualche mesetto, ma adesso vedrete si scateneranno.
Che gli rsa ed rsu si attivino affinché si sappia tra le lavoratrici e i lavoratori, che possono ricominciare a fare quello che faceva primae cioè quello che gli pare.
Non fatevi sequestrare in ufficio, non firmate niente senza la presenza del rappresentante sindacale, non vi fate intimidire e se del caso chiamate le forze dell’ordine.
Calma…prima di dire delle cose che possono allarmare inutilmente ci si deve informare meglio, la legge contro i licenziamenti in bianco è attiva e non è stata cambiata da nessuno, è solo successo che Maurizio Sacconi ha detto in un programma tv (ballarò) che la riteneva una inutile burocratizzazione dello stato.
Non è che quando un ministro dice una cosa in tv le leggi cambiano automaticamente altrimenti dopo quello che ha detto bossi ieri sarebbe nata la repubblica del veneto…
Fai bene comunque a ricordare che non si deve mai firmare nulla.
V per verità: PAROLE SANTE!
Continua…
Quindi:
1) Sono state fatte delle riunioni con tutti i dipendenti e i dirigenti per convinvere tutti che la Lidl è dalla parte del lavoratore e lo rispetta.
Ma dove sta questo rispetto se ogni giorno ci troviamo a dover reggere una filale col personale così ridotto, che è poi la chiave del successo LIDL?
Loro continuano a dire che è sufficiente e calcolato per ogni filiale, ma è un calcolo che si ferma al lato finanziario e non reale. A volte ci si trova in due in filiale, a dover stare in cassa a e allo stesso tempo col camionista che aspetta per fare lo scarico e il cliente che ti pressa perchè ha bisogno. Tutto questo provoca stress, e non rispetto.
2) Se un dipendente ha un problema con chi ne parla?
Col proprio RSA, è chiaro!
Quindi, per scavalcare la figura dell’RSA hanno indetto la figura del “Responsbile Sociale”, ovvero tutti i problemi devono rimanere all’interno della LIDL e nessuno deve saperne nulla, al dipendente problematico gli rifileranno poi le scuse più blande per dargli il contentino e intanto cercano di monitorare chi siano i dipendenti più “fastidiosi”.
3) Se qualcuno ti fa mobbing con chi ne parli?
Ma con l’Ufficio Anti Mobbing di cui ti può dare il numero il sindacato, è chiaro!
Perciò, per scavalcare l’Ufficio Anti Mobbing, hanno creato la Commissione Interna Mobbing,così se hai problemi con la LORO tattica mobbizzante parlane con LORO che ti aiuteranno.
Dove sta il loro punto debole?
Che sono convinti di avere a che fare con una massa di caproni stupidi che non leggono oltre al primo velo di realtà!
Si sbagliano…Aprite gli occhi, le rivoluzioni iniziano sempre dal basso…
concordo pienamente. Ma c’è ancora troppa ignoranza, tra i dipendenti e troppo opportunismo!
Concordo su tutto tranne che per una cosa, se ho un problema e mi rivolgo a un RSA che non è stato eletto ma nominato da un sindacato potrei trovarmi a discutere del mio problema con il mio capo filiale che fa il delegato solo per pararsi il culo, in questo caso è meglio rivolgersi direttamente alle segreterie provinciali.
Ok, e adesso fuori la Verità.
I vari dirigenti Lidl, sopo lo psventoso scandalo aperto da questo post sul blog di Beppe, hanno visto probabilmente aumentare il numero di iscritti al sindacato e di lavoratori che decidevano di non farsi calpestare e si sono preoccupati.
Perciò, lentamente, idea dopo idea, hanno trovato la soluzione.
Perchè sono pericolosi i sindacati?
1)Perchè ti rendono il licenziamento dei dipendenti molto più lungo e difficile. Infatti una volta bastava chiuderti in ufficio e farti dare le dimissioni, ora bisogna inviare lettere di richiamo, giustificarle, andare in ricorso e convinvcere il giudice ex partes che il dipendente è nel torto. Tutto questo ha inoltre delle spese per l’azienda.
2)Perchè il responsabile sindacale (RSA) ha potere di controllo e denunica all’interno delle filiali, inoltre può subito “aprire gli occhi” ai suoi colleghi, che prima vivevano nel buio più totale, e tutelarli.
3)Se l’RSA è anche responsabile della sicurezza (RSL) allora può chiamare l’ipettorato del lavoro e denunciare centinaia di infrazioni che si fanno al giorno, a partire dalle scarse condizioni igieniche di molte filiali, a finire coi controlli sulle strutture e le attrezzature rischiose per i dipendenti.
4)Con il sindacato all’interno della filiale è anche più difficile usare il mobbing come metodo giornaliero di lavoro per stressare i dipendenti e portarli al licenziamento prima che maturino anzianità a che facciano famiglia e incomincino a pensare ai propri figli piuttosto che alla LIDL.
Continua…
dimenticavo.. la mia mail è chiand78@hotmail.it saluti a tutti
salve a tutti..
vorrei fare una domanda a tutti i dipendenti lidl che percepiscono degli straordinari: quante ore non vi sono state pagate? intendo ore che sono state autorizzate e poi non risultate in busta paga.. è importante x me saperlo! se non vi crea problemi me lo comunichereste x favore..
Ciao a tutti,qualcuno sà qualcosa sul rinnovo del contratto ormai scaduto?
grazie
Ho solo poche parole da dirti:
via la paura, che è quella che frega tutti i lavoratori dipendenti, e DENUNCIA TUTTO QUELLO CHE HAI SCRITTO ALL’ISPETTORATO DEL LAVORO.
E abbi fiducia di trovare un posto migliore. Così ti distruggi la salute (il sovraffaticamento demolisce il sistema immunitario!!!!!!!!!!!!) e credo che non sia un prezzo equo da pagare per tre euro all’ora. Ciao.
Caro lebon, non devi scrivere certe cose.
Rischi una querela!
E’ da irresponsabili servire su un piatto d’argento simili ghiotte occasioni a questa azienda.
Quindi speriamo che i “promossi” e i “promotori” non leggano…
Raccomando anche a tutti gli altri bloggers di focalizzare l’attenzione su cose concrete, iniziative giudiziarie, sindacali e fatti gravi da portare a conoscenza di tutti.
Pettegolezzi su chi va a letto con chi, su chi è amico di chi, ecc. non servono alla causa di chi da 2 anni cerca di mettere a nudo la verità più imbavagliata del mondo del lavoro italiano.
Forza Beppe e grazie a tutti quelli che hanno scritto fino ad ora.
SCANDALOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
Ciò che era stato preannunciato dai bloggers si è verificato!!!!!!!!!!!!!!!!!
MOLFETTA è la dr dei mangia-mangia!!!!o meglio degli amici del CA.
Sapete chi è stato promosso???????
Il cs amico del CA già CF ai tempi in cui l’attuale CA era cs in Campania. Uno che non sa dire due parole di italiano di seguito.
Volete un’altra novità?
Un altro amichetto del CA è diventato il nuovo Capo Magazzino di Molfetta ex ACA. Lo meritava davvero!ah ah ah!
ha leccato il culo al dr (che tra l’altro a molfetta non esiste perchè comanda il CA) e imitato il suo beneamato CA tiranneggiando qua e la per le filiali con la sua faccetta da bambino addormentato
VI PREGO AIUTATECI!!!!L’ARIA E’ IRRESPIRABILE!
sembra che a molfetta le uniche persone ad andare avanti (oltre agli amichetti) siano quelli che leccano il fondoschiena al CA. tutti gli altri sono dei brocchi che non servono a nulla!!!!!!!!!!!!
da quando c’è soldato palla di lardo non si lavora …….si cerca di sopravvivere!!!!
ATTENZIONE… DOMANI FACCIAMO DUE ANNI…
caro pasquale la marca, e tu chi sei per difendere il CA di MOL?in che filiale sei?da quanto sei in lidl?lascia parlare chi ne sa più di te, chi ha vissuto dall’inizio la fondazione della DR MOL(era ottobre 2005, sai?e l’attuale CA era solo un mediocre CS, appena uscito dall’addestramento), le angherie di questa DR e di questo “CA”…o dobbiamo pensare che sei il CA che scrive sotto mentite spoglie?tanto comportarsi bene adesso, facendo finta di aver sposato la nuova filosofia lidl, non lo salverà dall’inquisizione… il giorno dell’apocalisse arriverà anche per lui!
a proposito… novità sul colloquio in DG del nostro beneamato “soldato palla di lardo”(il soprannome gli sta davvero bene!)?
Non si tratta di difendere nessuno bisogna solo organizzarsi e fare tutti noi lavoratori fronte comune, vi dò solo un’idea cgil….fidatevi dove sono organizzati funziona!!!! a presto
Questo è il problema!! Si va per zone geografiche: dove la cgil funziona, va tutto bene. Ma dove non funziona, i dipendenti lidl cosa devono fare??? Pagare anche per gli altri??
non ti interessa la mia filiale ma posso dirti che non hai nessuna esperienza se continui a parlare così… o almeno dimostrami le tue teorie sul ca. poi chissà forse sei un cs invidioso delle meritate neo promozioni.
DIMOSTRARE? è tutto sotto gli occhi di tutti… alla luce del sole… e poi,a me delle promozioni non mi interessa, sono uno “di filiale” (presumo non come te, giovane lecchino LIDL).
Poi, certo, se dobbiamo parlare di IMMERITATE PROMOZIONI, di gente che ha aiutato il CA a scalare la piramide del potere alle spalle di tanti AF, CF, e – non dimentichiamoli – ottimi CS che sono stati costretti con scuse a dare le dimissioni, perchè di intralcio al “progetto palla di lardo”.
Ragazzi di MOL… invochiamo a gran voce l’intervendo della DG (o della resp. “personal und sozial”)per porre fine allo scempio della nostra DR
mi dispiace per te masono uno che il culo non lo lecca ma se lo fa. a me piace il mio lavoro e se credo in ciò che faccio e continuo a farlo migliorando di giorno in giorno è solo per me. ma poi ti lamenti tanto della lidl ma nessuno ti ha messo le manette la porta sai dove si trova.
ATTENZIONE… DOMANI FACCIAMO DUE ANNI…
Per Biandrik girls::
ma quei 2 che ….. di cui parli tu sono
Pasquale e Tiziana????oppure quakl atro a me piaxono molto i pettegolezzi…….
è inutile che cambiate firma ogni volta, avete annoiato la gente tutti sanno chi c’è dietro biandrix girl,notizie da volpiano…ecc…siete le stesse 2 persone, fate altro!!!!!
Concordo…avete rotto e siete anche noiosi, se vi piacciono i pettegolezzi scambiatevi il cell e messaggiatevi in privato.
lo sapete che siete passibili di denuncia se vi mettete a spiare dei colleghi per ordine di un vostro superiore?
invece di stare lì a guardare cosa fanno gli altri pensiamo a cose più serie come lo stipendio che a tutt’oggi non è arrivato….ma tanto non interessa nessuno vero? andate a lavorare solo per spettegolare su cosa fanno o non fanno i colleghi. VERGOGNATEVI!!!Ah dimenticavo ma voi state lavorando non siete a casa da 5 mesi in cassa integrazione a ricevere un misero stipendio, oltre che a farsi venire l’
esaurimento…. ogni tanto pensate, cosa che mi sembra alquanto difficileper voi “responsabili”.
Per Romana Landra,
SVEGLATI!!!!
LEGGI I POST PRECEDENTI NON TI LIMITARE A LEGGERE I PRIMI E VEDRAI CHE TROVERAI NOTIZIE INTERESSANTI SUI DIRIGENTI E RESPONSABILI DEL TUO MAGAZZINO DI VOLPIANO.
PIUTTOSTO SCRIVI QUALCOSA ANCHE TU SUL CLIMA DI QUEL MAGAZZINO………….
cara adunata per volpiano, io sono sveglissima purtroppo…quello che succede ai miei cosidetti responsabili lo conosco perfettamente. a me interessa sapere che cosa ne sarà del magazzino di volpiano perchè non si parla altro di mancati licenziamenti e di spiate ma come al solito dei dipendenti non frega niente a nessuno
Certo che da volpiano arrivano soltanto guai……
adesso ci sono 2 responsabili che amoreggiano e dal direttore abbiamo ricevuto l’ ingrato compito di controllarli a distanza ……
…….in bocca al lupo………..
🙂
basta rifiutarsi di fare gli spioni…
nnnah eros, e se si rifiutano che divertimento c’è? tutta la classe dirigenziale lidl fa pena,una mandria di burattini arrivisti.
svegliatevi verrete buttati appena non sarete più utili all’azienda, non conta il vostro livello
Care biandrix girl mi chiedo ma voi in magazzino lavorate o passate il tempo a spiare quello che fanno i responsabili?
ma a biandrate non ci pensa nessuno a lavorare? mi sembra che si parli solo di fare la spia, di non considerare chi arriva da volpiano ecc….e del magazzino di volpiano non ne parla nessuno, tutti contenti di stare a casa, non credo….ma quando riaprirà? speriamo presto e con nuovi responsabili ….
un collega
proprio niente da fare a biandrate,magari ogni tanto lavorate a fare la spia c’è sempre tempo
certo mai contenti eh?
o non si fà nulla o quello che vien fatto è fatto male….
che palle che fate
Finalmente è stata istituita la figura del “responsabile personale e sociale”…a cosa serve? per chiarire le difficoltà di comunicazione e di rapporto con i propri superiori, bene! finalmente la lidl ammette di avere problemi a livello gerarchico e cerca di risolverli a modo suo prendendo un manipolo di capetti che tra una grattata e l’altra rispondono alle lamentele dei dipendenti rassicurandoli e magari ricevendoli una volta al mese in forma strettamente privata (senza testimoni) per usare il loro sorriso sbiancato per dissuaderli dallo sporgere denuncia per le vessazioni subite.
Per favore…smettetela di prendere in giro il mondo intero, questo è il più eclatante autogol dai tempi della commissione aziendale sul mobbing, probabilmente avete un esubero di colletti bianchi derivati da una mania assurda per il controllo e li piazzate a fare i “motivatori” nonchè spioni aziendali.
Se proprio volete chiedere un colloquio con uno di questi responsabili portatevi dietro il vostro delegato sindacale oppure lasciate che il loro telefono si riempia di ragnatele come quello della commissione “non paritetica” sul mobbing.
ciao magazziniere pisano…. hai proprio ragione non si reggano più quei sardi ma ha me non fanno paura!!!! parlano tanto di rispetto che quando entrano in filiale non ti salutano neanche!!!!!
Ieri nel nostro magazzino é arrivato un capo reparto di Volpiano che, secondo le voci, era stato “fatto fuori”…ovviamente nessuno ne parla, ci é stato detto di ignorarlo,ma perché?Se lo hanno reintegrato é perché forse hanno preso una cantonata?Oppure perché costretti in qualche modo?Io proprio non capisco, ma non c’é da stupirsi…metodi Lidl.D’altronde non vanno più di moda i pagliacci col naso rosso,ma quelli col ciuffo ossigenato!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
finalmente si parla di molfetta!!! ma il magazzino di pontedera???
A Pontedera non osano fiatare… I sardi fanno paura!
A Tutti i dipendenti della Direzione di Volpiano
( e non solo):
NOTIZIE DELL’ ULTIMA ORA:
Ciuffo ossigenato ha fatto RETROMARCIA, suo malgrado,rendendosi FORSE conto di aver fatto un grosso
“ERRORE DI ONNIPOTENZA”nei confronti di un capo reparto dato ormai per spacciato….e dopo
una LUNGA sospensione durata solo 4 mesi è arrivato il REINTEGRO
Auguro così al Sig. MANDRONE un buon rientro a lavoro lunedì 16.06 a BIANDRATE.
A Ciuffolo dedico, invece, una frase a lui molto cara : ” Hai fallito; hai subito uno smacco talmente grande da poter essere paragonato ad una vittoria pirrica (e tu ne conosci molto bene il significato storico Per la serie ” Un’altra vittoria così su Mandrone e sarò rovinato” )!!!!!
ciao a tutti!!!!!!! ma i dipendenti toscani che fine hanno fatto??? hanno paura del ca… sicuro
ciao a tutti, sono un vecchio cf che sperava dopo più di 15 anni di onorata presenza nella grande azienda lidl,di meritare finalmente un trattamento quantomeno decoroso,un organico decente,una vita lavorativa passabile e una vita privata…una vita privata.Tutte illusioni…la situazione nel corso degli anni è degenerata e sebbene nell’ultimo biennio il nuovo parco dirigente sembrasse più umano i risultati sono a mio avviso pessimi almeno nella mia filiale.
Qualcuno di voi mi sa dare notizie sullo sciopero del 28/06, come funziona l’adesione, come occorre comportarsi per non incorrere in problemi?Grazie
Ciao CF mi sa che con la LIDL si e’ tutti nella stessa barca… se dovessi sapere qualcosa te lo comunico…
La mia mail è kiradg@alice.it
ciao CLARA Di Giovanni
CIAO A TUTTI, DIVERSAMENTE DA QUEL CHE CERTI MAL PENSANTI CREDONO, SPESSO LA GENTE HA DI MEGLIO DA FARE…NON PASSA LA VITA A DARE ADDOSSO ALLA LIDL… SOLO PER QUESTO CERTE PERSONE NON SCRIVONO ASSIDUAMENTE.. CERTO CIUFFO OSSIGENATO, POVERELLO, ESSENDO UN “PEZZO GROSSO” TRASCORRE LA SUA VITA NEGLI UFFICI LIDL A LAVORARE PER ARRICCHIRE IL SUO FEUDATARIO… LUI E’ SOLO UN ESEMPIO, COME LUI SE NE TROVANO A PALATE IL QUEL PARADISO TERRESTRE CHE E’ LA LIDL…
OGNI GIORNO E’ PEGGIO A GIUDICARE DA QUEL CHE LEGGO.. RAGAZZI IO SONO LA PRIMA AD AVERE UN SENSO DELLA RESPONABILITA’ SPINTO AGLI ECCESSI CHE NON MI PERMETTEVA DI FREGARMENE, PERO’ CREDO CHE LA COSA MIGLIORE DI TUTTE SIA COMINCIARE A LAVORARE SOLO PER LO STIPENDIO, INFISCHIANDOSENE BELLAMENTE DI COME SIA MESSA LA FILIALE… TANTO LE COSE PRIMA O POI DEVONO CAMBIARE…
SALUTI A TUTTI….
CLARA
Importante SABATO 28 GIUGNO SCIOPERO NAZIONALE
scioperare è un diritto
scioperare è un dovere
scioperare per protesta
scioperare per denunciare
scioperare per sè e per gli altri
scioperare per farsi sentire
scioperare perchè loro sono i nostri datori di lavoro, ma non i nostri padroni
sciperare perchè non credano di poterci usare e poi gettare
scioperare per pretendere e ottenere un ambiente migliore
solo se si rimane uniti e si combatte tutti insieme si pùò ottenere quche cosa.
TUTTI INSIEME DAL GARZONE AL CAPO FILIALE
S C I O P E R I A M O
MI AUGURO DI TUTTO CUORE CHE IN DG SI ACCORGANO
ANCHE DI CIUFFO OSSIGENATO
(veramente ridicolo alla sua età)
E DEI SUOI SERVITORI DELLA DR DI VOLPIANO
(CM E RAM)……………………………
voci vicini alla DG generale, riportano che a breve la direzione del personale di Arcole, convocherà, NUOVAMENTE, a colloquio il CA della DR di molfetta (nelle filiali della DR noto come soldato palla di lardo) per “ulteriori” chiarimenti.
Pare che ormai l’attegiamento del CA non sia in linea con le direttive della DG e sia lesiva della immagine aziendale.
…..finalmente iniziano a capire anche in DG come si è fatto avanti questo “furbetto” a spese di vecchio CA, amici, capo magazzino, capi settore, amichette…
ciao a tutti ho letto le vostre parole riguardo il CA dr MOLFETTA e se è possibile vorrei sapere perchè tutto questo se così possiamo definirlo odio nei suoi confronti. c’è qualcuno che può spiegarmi bene i motivi? grazie
in questo blog tutta italia si è scatenata…ma il nord-est?…che sia veramente un’isola felice?o forse è l’unica zona in cui se a qualcuno non piace un lavoro bene o male se ne va?e se non può andarsene bene o male ingoia amaro e tira il carretto?se la lidl fa quello che fa…è perchè si può permettere il rischio!le persone per rimpiazzare gli scontenti ne trovano sempre,anche se queste sanno per “sentito dire” che alla lidl tira una brutta aria.per il primo anno si sta zitti per via dello stipendio superiore alla media,il secondo anno tiri avanti sperando che le cose migliorino,il terzo anno o dai le dimissioni o sei uno di loro!il coraggio di andare via non si trova facilmente.io sono otto anni che lavoro per loro.alti e bassi,cazziate a non finire, ogni 2 gg mi ripeto che non è vita e che dò le dimissioni…invece poi penso al mutuo,a mia figlia,a mia moglie…dove posso andare?loro ti danno un livello altissimo di contratto che ti lega a loro perche se fai domanda da qualche parte ti scartano perche tu sei un 1 liv , e gli altri al massimo ti assumono come 3 liv.lavorare in lidl è faticoso, ma se ognuno fa il suo senza polemizzare, alla fine passi inosservato e sopravvivi.esatto!sopravvivi, perchè un CA o DR in visita in una filiale non ti dirà mai “bravo continua così” . la loro goduria sta nel dimostrare a se stessi che sono cazzuti e quindi, anche se a torto, ti troveranno sempre qualcosa che non va!!uno più risponde e più si scava la fossa!ce ne sono di cose da contestare in una filiale:preritiri,promo,riduzioni,pulizie,banco frutta, etc, etc….se sei di spirito UMILE quasi rasente la vigliaccheria,allora sei uno che in lidl non avrà problemi. ma se sei un LEADER, uno pieno di valori come giustizia e parità di trattamento, allora fai domanda in una catena di montaggio…lì almeno sai quando inizi e quando finisci il turno di lavoro e nessuno ti contesta una mazza!!!
buongiorno finalmente in questo blog si e’ fatta viva anche la puglia!! signora mamma disperata se suo figlio non ha rate di mutuo o spese mensili ed ha la possibilita di cambiare lavoro glielo faccia cambiare al piu presto!! ci sono persone che hanno perso 20 chili in due anni la vita prosegue tra alti e bassi, ma purtroppo la merda che si aggira nella lidl italia e’ tantissima!!! l’unica soluzione e’ mandare curriculum a valanga in tutti i settori del lavoro e cambiarlo al + presto!infatti quando noteranno che da curriculum c’e’ scritto che hai lavorato in lidl ti risponderanno ” cazzo hai lavorato in un lager e vivi ancora??” a proposito dei capi che ci sono in puglia no comment!!
in questo blog tutta italia si è scatenata…ma il nord-est?…che sia veramente un’isola felice?o forse è l’unica zona in cui se a qualcuno non piace un lavoro bene o male se ne va?e se non può andarsene bene o male ingoia amaro e tira il carretto?se la lidl fa quello che fa…è perchè si può permettere il rischio!le persone per rimpiazzare gli scontenti ne trovano sempre,anche se queste sanno per “sentito dire” che alla lidl tira una brutta aria.per il primo anno si sta zitti per via dello stipendio superiore alla media,il secondo anno tiri avanti sperando che le cose migliorino,il terzo anno o dai le dimissioni o sei uno di loro!il coraggio di andare via non si trova facilmente.io sono otto anni che lavoro per loro.alti e bassi,cazziate a non finire, ogni 2 gg mi ripeto che non è vita e che dò le dimissioni…invece poi penso al mutuo,a mia figlia,a mia moglie…dove posso andare?loro ti danno un livello altissimo di contratto che ti lega a loro perche se fai domanda da qualche parte ti scartano perche tu sei un 1 liv , e gli altri al massimo ti assumono come 3 liv.lavorare in lidl è faticoso, ma se ognuno fa il suo senza polemizzare, alla fine passi inosservato e sopravvivi.esatto!sopravvivi, perchè un CA o DR in visita in una filiale non ti dirà mai “bravo continua così” . la loro goduria sta nel dimostrare a se stessi che sono cazzuti e quindi, anche se a torto, ti troveranno sempre qualcosa che non va!!uno più risponde e più si scava la fossa!ce ne sono di cose da contestare in una filiale:preritiri,promo,riduzioni,pulizie,banco frutta, etc, etc….se sei di spirito UMILE quasi rasente la vigliaccheria,allora sei uno che in lidl non avrà problemi. ma se sei un LEADER, uno pieno di valori come giustizia e parità di trattamento, allora fai domanda in una catena di montaggio…lì almeno sai quando inizi e quando finisci il turno di lavoro e nessuno ti contesta una mazza!!!
vedo che finalmente da MOLFETTA qualcuno si sveglia… allora leggetevi questi commenti da altri blog…(tratto da http://www.chainworkers.org/node/534)
MOLFETTA BOYS E MOLFETTA GIRLS UNITEVI!!!
ECCO IL PRIMO…
il problema è che in puglia la lidl è gestita da un capo area, lecca culo dei superiori e schiavista con i subalterni… e il direttore regionale non ci sta capendo niente..e quindi se lo gira come vuole.
ragazzi scappate: il mondo (del lavoro) è bello perchè vario.
…E IL SECONDO…
Sono la mamma di un capofiliale che lavora in una delle filiali della lidl in Puglia.
Da quando mio figlio lavora presso questa azienda non ha vita privata:lavora tutto il giorno,mangia 1 volta al giorno intorno 22.30\23 e poi va a dormire per poi risvegliarsi alle 5 per ricominciare a lavorare.
Il lavoro è importante pero’ non si vive solo in funzione di esso.
Il contratto è di 38 ore e invece lui lavora 16 ore al giorno,solo in 2 giorni lavora 38 ore.Non so se questa è una situazione normale.Questi ragazzi e non solo mio figlio lavorano come bestie e addirittura trattati dai capo settori o altri personaggi di rilievo come animali da soma.
Per diventare una seria azienda c’è bisogno di piu’ personale qualificato che operi nella filiale, di capisettori piu’ umani e di piu’ organizzazione perchè non c’è vita se si lavora 16 ore al giorno si arriva solo ad esaurirsi e ammalarsi come sta succedendo a mio figlio.C’è bisogno di cartellini che confermano le ore di ognuno come nelle altre aziende.IL CARTELLINO CHE SEGNO L’ORA DI ENTRATA E L’ORA DI CHIUSURA IN QUESTA AZIENDA NON ESISTE E CHISSA’ PERCHE’.
Il mio cuore di mamma lo porgo nelle vostre mani concedendo a voi ogni possibile controllo sugli orari.
Sono tutti ragazzi con tanta voglia di lavorare e molte aziende se ne approfittano solo perchè al Sud c’è carenza di lavoro.Questi ragazzi hanno bisogno solo di ore piu’ controllate e piu’ umanità.
UNA MAMMA DISPERATA
cazzate
Ciao Molfetta Boys, per caso il vostro capo magazzino è un tedesco di nome NOTELFER? (non so se si scrive così, ma la pronuncia è questa). Se si, allora auguri perchè tra i vari capi magazzino che abbiamo avuto negli ultimi 7 anni è stato uno dei più incompetenti e sgradevoli. In bocca al lupo!!!!
Ciao a tutti sono un ragazzo della DR di Molfetta,
confermo e ribadisco il clima ORRENDO che si è venuto a creare nella Nostra NUOVA DIREZIONE.
Essendo in filiale vorrei fare una domanda ai ragazzi che lavorano in magazzino:
e’ vero che il capo magazzino arriva da Volpiano,ed è per questo che il Nostro ha dato le dimissioni???
Grazie
peccato che i cs siamo la punta dell’iceberg del problema e non certo i vessati
Concordo
Per l.cang.
Si vede che non eri un CS altrimenti non ti permetteresti il LUSSO di dire che siamo la punta dell ‘ iceberg, anziche’ essere i VESSATI,mi spiace per quello che hai subito,ma anche Noi dobbiamo SUBIRE tutti i giorni ordini che a volte non vorremmo espletare,ma costretti a farlo per mantenerci il posto di lavoro,sopratutto a VOLPIANO
Inculare i propri colleghi per mantenere il posto di lavoro è una scelta troppo facile, non cercare giustificazioni per i tuoi comportamenti scorretti. Qui c’è gente che si guadagna la pagnotta onestamente lavorando che si deve guardare le spalle da quelli come te che pur di tenersi la BMW e un buon stipendio sono pronti a tutto.
X informatore, guarda che non sono più un dipendente lidl le cazzate puoi anche smettere di raccontarmele, stai sicuro che di tutti i cs della dr di volpiano che ho conosciuto non ce n’è uno che si salvi, tutti bravi a lamentarsi solo quando si tocca il loro culetto personale.
ps ringrazio tutti i santi del paradiso per non essere mai stato un cs
psps tra l’altro l’unica cosa di cui sembrano veramente capaci sono il baccagliamento di av pronte a darla per una promozione, io la mia AV me la sono baccagliata senza che avesse secondi fini a parte il matrimonio…..mi spiace per alcuni cs che c’hanno provato invano…. lei è mia ed è troppo intelligente per un uomo che al posto dei neuroni ha i pistoni di un Audi (per altro neppure cosi nuovi!!!)
NOTIZIE DA VOLPIANO:
Ciao a tutti,
voci credibili riportano il MALUMORE dei
Capi Settore della Direzione di Volpiano,
gli stessi in concomitanza con altri appena
“INGIUSTAMENTE LICENZIATI” si stanno muovendo
per far si che gli uffici giusti sappiano il
clima di TERRORE venutosi a creare…
Non ci saranno mosse scorrette nei confronti dei dirigenti ma con l ‘ aiuto di istituzioni faranno emergere i SOPPRUSI subiti da loro e dai predecessori attualmente DISOCCUPATI grazie al sistema LIDL…….
La mia esperienza mi fa’ credere che ad Arcole non DORMANO,ma siano complici di tutto quello che succede,altrimenti non so’ spiegarmi perche’ nella mia direzione non abbiano MAI indagato sui LICENZIAMENTI ANOMALI ED INGIUSTI INFLITTI AI DIPENDENTI!!!!
caro amico di beppe… caro pappa&ciccia, vi riferite ad ex AV promosse per
inspiegabili meriti in campania? anzi si dice di una particolare in
campania e quindi mastella cade a fagiuolo,tanto nel napoletano e non solo
lo sanno tutti.spero solo che arcole fa un indagine interna su chi hanno
messo a capo della DR molfetta, e sembra ci sia anche lo zampino del CA nel
demasionamento dela capo del magazzino, perchè deve ficcare uno dei suoi,
forse uno che è già stato promosso da CF a CS e a cui il CA deve MOLTO,
anche in quel caso, la sua promozione. ARCOLE SVEGLIAAAA!!! spero che
qualcuno dà conferma di quello che dico. anche da noi si sta
MALISSIMO.colleghi svegliatevi e ribellatevi
cara collega mi fai ridere, non è che per caso c’è un pò di invidia in ciò che dici? posso assicurarti che sia il CA CHE IL CS, meglio se scrivevi nome e cognome, sono arrivati alle loro attuali mansioni dopo essersi fatto un culo grande quanto il mondo. ricorda nessuno da niente per niente e poi se non ti va bene saluta la lidl.
cara collega mi fa ridere leggere le tue parole. mi sanno un pò di invidia. posso assicurarti che sia il CA sia il CS sono giunti alle loro attuali mansioni facendosi un culo grande quanto il mondo. così come le AV promosse. credo che prima di dire cazzate sia un attimino meglio informarsi di tutto la fatica che c’è dietro. rimboccati le maniche può darsi che un giorno prenderai tu il loro posto ma fino ad allora evita di dire cazzate. meglio se scrivevi i nomi e cognomi.
Lavoro alla lidl da tanti anni….tanti… e chi sa cosa vuol dire gondoliera mi può capire e posso dire tranquillamente che ho sempre lavorato bene in questa azienda; è vero che per fortuna non ho mai avuto problemi seri con i miei superiori né con i miei colleghi, ma c’è da dire che ho sempre fatto il mio lavoro e questo non vuol dire che ho fatto lavori umilianti e degradanti, ma semplicemente che ho fatto valere i miei diritti di lavoratrice conoscendo bene quello che devo o non devo fare, senza calpestare le autorità dei miei cf o cs che ho avuto in tutti questi anni, anzi ricevendo da loro rispetto per l’anzianità che ho. Quello che vedo purtroppo è che tra gli ultimi acquisti della lidl ( e parlo di dipendenti naturalmente)c’è eccessivo opportunismo, persone che non guardano in faccia a nessuno pur di ottenere una promozione, un aumento di ore contrattuali o anche solo una pacca sulla spalla dal cf, e non capiscono che scendere ad ogni genere di compromesso toglie ogni dignità ad una persona che non merita nessun rispetto.Parlo anche delle addette che vanno a fare test-carrello alle proprie colleghe!( che vergogna!). Vabbé non è tutto rose e fiori, ma rimanendo in tema NON C’E’ ROSA SENZA SPINE e trovatemi voi un posto di lavoro dove è tutto bello e perfetto!
bella domanda, me lo sono sempre chiesto, penso valgano fino ad un certo punto, non penso possano essere presi come prova per licenziare o per ammonire ufficialmente il dipendente, durante la mia carriera in lidl, non sono mai stati presi molto sul serio,né dai vari cs né dal formatore
ma i test frutta,carrello e vari sono legali?
Se vai all’ispettorato del lavoro a chiedere se è legale che un collega o superiore senza farsi riconoscere finga di rubare nascondendo un prosciutto sotto il cartoccio del latte ti diranno NO, NON E’ LEGALE ma naturalmente la lidl queste cose le fa di nascosto e siccome all’ispettorato da buoni statali se possono non si accorgono mai di nulla nessuno lo viene a sapere.
Allora dei test carrello, pagelle e lidl card ve ne dovete sbattere alla grande, che facciano un po quello che vogliono visto che questi indaraffatissimi dirigenti anno tempo da perdere con queste sciocchezze.
Ci sono DR dove si vive davvero male, dove il capo area offusca la figura del direttore regionale, dove gli assistenti ca tentano di scimmiottare i modi dittatoriali del loro diretto superiore. Il terrore non porta a nulla. Non è giusto che le persone debbano vivere male a causa del loro lavoro, a causa di un despota, il cui senso di esistere non vedo.I cs a cascata su di noi. Non è la LIDL che non funziona, sono solo determinate persone intrise nel loro effimero potere, a non funzionare. Molfetta sta per esplodere. Da Arcole spero se ne avvedano in tempo.
SANTE PAROLE sulla DR di MOLFETTA… sta per esplodere… ed esploderanno davvero tutti… DR, e CA in primo luogo! L’aria è irrespirabile e pesante… gli ACA scimmiottano il CA che passerebbe sopra anche al cadavere dei suoi pur di far carriera (e di fare le scarpe al DR… poverino… ancora non si è accorto con chi ha a che fare!) Infatti il metodo utilizzato dal CA è quello di aver messo a capo di filiali o aver promosso CS suoi amici per crearsi potere… ma tutto ciò gli si ritorcerà presto contro! L’altro vero problema è l’omertà dei colleghi della DR di MOLFETTA… pensano di essere scoperti scrivendo su un blog… ma vi assicuro che TUTTI si lamentano della GESTIONE DI MERDA del personale e del rapporto umano che hanno i vertici con le filiali… e i CS piu’ scomodi sono stati fatti tutti fuori, mentre i “SOLDATINI” che rispondono SISSIGNORE ai dirigenti maltrattando il personale delle filiali (PRATICAMENTE TUTTI i CS attualmente in forza!) come fanno i vertici rimangono al loro posto. Un’ultima precisazione… anche io non scrivo mai sul blog, sia perchè della DR di MOLFETTA non se ne parla (e non perchè vada tutto bene… anzi!) e poi perchè, anche per me, parla il mio avvocato!
Buon lavoro a tutti… tanto domani staremo sempre in filiale… a fare il nostro lavoro, a fare le nostre 18 ore quotidiane… sperando che qualcosa cambi (ma se non salta “quel qualcuno” non cambierà mai!)
è vero…ormai la situazione è insopportabile..
il problema è che il DR dorme e lui, il CA, è un furbo di 4 soldi, che vuole fargli le scarpe, davanti gli lecca il culo, e da dietro lo critica in presenza anche di AV.
lui è uno che gestisce le filiali stile MAstella per intederci..amici ed amichette,
e sulle amichette vogliamo parlare??
caro amico di beppe… caro pappa&ciccia, vi riferite ad ex AV promosse per inspiegabili meriti in campania? anzi si dice di una particolare in campania e quindi mastella cade a fagiuolo,tanto nel napoletano e non solo lo sanno tutti.spero solo che arcole fa un indagine interna su chi hanno messo a capo della DR molfetta, e sembra ci sia anche lo zampino del CA nel demasionamento dela capo del magazzino, perchè deve ficcare uno dei suoi, forse uno che è già stato promosso da CF a CS e a cui il CA deve MOLTO, anche in quel caso, la sua promozione. ARCOLE SVEGLIAAAA!!! spero che qualcuno dà conferma di quello che dico. anche da noi si sta MALISSIMO.colleghi svegliatevi e ribellatevi
Caro chiave del successo,
come sa il caro LB ormai io mi faccio sentire solo tramite avvocato, inoltre concordo con chi dice che la lidl la voglia di lavorare te la fa ampiamente passare
QUALCUNO PUO’ DARMI NOTIZIE SU MANTOVA 2 direzione ARCOLE?? il CF DI MANTOVA 2 SARDO ESISTE ANCORA INSIEME AL CS SUO CARISSIMO AMICO??
Mio caro pseudo dirigente ignoramte, prima di tutto mi sembra che ultimamente le denunce abbondino sulle scrivanie lidl e chi non scrive più sul blog manda direttamente le raccomandate tramite un avvocato. Qui gli unici fannulloni perditempo sono quelli come te che scrivi cazzate che non interessano a nessuno per finire con la classica frase “cambiate lavoro” che è logora e già nota. Fai un favore a noi e a te stesso…taci!
Si, bisogna cambiare lavoro, è vero. Ma non perchè uno non ne abbia voglia, ma per una serie di altri motivi:
1)fuori ti rispettano come persona e come lavoratore, in lidl no;
2)fuori ti pagano lo stipendio senza rinfacciartelo, e soprattutto senza farti credere che ti pagano più del dovuto;
3) fuori ti pagano lo straordinario, in lidl no;
4) fuori, se meriti, hai concrete possibilità di far carriera, in lidl le hai solo se lecchi e solo se passi sul cadavere di chi lavora con te;
5) fuori hai ferie e permessi garantiti, in lidl no;
6)fuori, una volta che sei stato formato a dovere, cercano di tenerti ben stretto, in lidl invece, dopo averti spremuto a dovere, ti cacciano a calci.
Bastano come motivazioni o devo aggiungere dell’altro??
Ps. la lettera piccola non è una disattenzione…
Ciao dirigente “CHIAVE DEL SUCCESSO”. Non è che di secondo nome fai “LUCHINO DI VOLPIANO”? Perchè avete lo stesso stile e lo stesso intento: essere eletti buffoni dell’anno. Chi lavora in LIDL conosce la realtà dei fatti. E’ un fatto che a Volpiano chi ha voglia di lavorare e lo fa con responsabilità e impegno viene boicottato in tutti i modi possibili da una dirigenza che vuole evitare di veder evidenziata la propria incompetenza. Li dentro la voglia di lavorare te la fanno passare!!!
Ciao a tutti,
sono un dirigente,con GIOIA vedo che i NOSTRI metodi sono stati compresi da tutti i FEDELISSIMI del blog,i quali non scrivono piu’.
Scrivevano solo le persone che non avevano voglia di lavorare e invece molto tempo da perdere,raccondando nelle maggior parte dei casi falsità.
Se veramente subite i sopprusi che leggo in questi post,spiegatemi il perché non avete mai denunciato alle forze dell’ ordine quello che SUBITE??
Quindi a rigor di logica,vi do’ un consiglio,
CAMBIATE LAVORO!!!!!!!!
LUCHINO “VISCONTI” DI VOLPIANO,
sei semplicemente patetico e la tua ironia e’ oltretutto di cattivo gusto.
Invece di lanciare anatemi contro i tuoi colleghi, fai attenzione che potresti essere tu il primo della lista a saltare.
Se hai commenti seri da scrivere, fallo, altrimenti faresti meglio a rinchiuderti nel tendone del tuo circo ad indossare il costume di scena, ad incipriarti il viso e fare ridere il pubblico pagante che ti applaudira’, visto che sei un “PAGLIACCIO”.
Se, come penso, questo post sara’ votato da molti, ti serva per meditare e ti faccia decidere di sparire dal blog nel caso in cui tu non abbia cose serie da offrire.
ORA PASSIAMO ALLE COSE SERIE.
MESSAGGIO PER IL LETTORE NELL’OMBRA.
E’ ARRIVATO IL POSTINO. TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’. MI AUGURO CHE ANCHE ALTRI LO SIANO.
Mio caro Luchino da Volpiano, è vero, fai sorridere, magari fai anche incazzare CIUFFO BIONDO, ma questo è tutto. Oltre alla tua vena sarcastica ci piacerebbe conoscere il tuo reale pensiero. E dato che insinui, svelaci i misteri LIDL di cui siamo all’oscuro.
Ma non sarà che… sei solo un buffone?
Garibaldino sei soltanto il prossimo della mia lista, abbi il coraggio di firmarti,tanto alla riapertura dei VECCHI fannuloni dei dipendenti non nè rimarrà nemmeno 1…….ci scommetto il mio
CIUFFO OSSIGENATO PER DINCI!!!!!
Io sono la DR
Io sono la DG
Io sono il brutto e cattivo tempo
Io sono bello
Io sono bravo
Io sono furbo
io sono ossigenato
Si sono proprio Onnipotente e SACCAGNO il dipendente!
Ti faccio piccolino mio caro Garibaldino!!!
Anch’io non sono iscritto ai sindacati e sono ancora un dipendente lidl.
Ho soltanto, nel tempo, adottato una tecnica per poter sopravvivere alla angosciante situazione incomprensibilmente voluta dall’azienda. All’inizio ero molto piu’ disponibile, non ho mai misurato o risparmiato la mia professionalita’ nell’espletare i compiti, sempre con il massimo rigore nell’interesse esclusivo dell’azienda, a volte, sacrificando la mia vita privata e familiare. Tutto era svolto al fine di ottenere il massimo risultato e sperare di ottenere gratificazioni, anche economiche che peraltro non sono mai arrivate se non quelle contrattuali previste.
Da un po’ di tempo adotto la tecnica del PUGNO DI FERRO IN GUANTO DI VELLUTO, che ha portato a risultati mediocri ma efficaci al fine di evitare esaurimenti o altro. Questo pero’ implica una attenzione minuziosa che non puo’ lasciare spazio ad errori o dimenticanze anche elementari.
Ho una buona preparazione professionale, ottime capacita’ di apprendimento, educazione e rispetto per il lavoro altrui. Se l’azienda non apprezza tutto cio’, poco male, uscendo a fine lavoro ho altre soddisfazioni, altre situazioni che mi gratificano come uomo, qualcuno che mi dice GRAZIE per tutto quello che fai per noi.
PER TUTTO QUESTO VALE LA PENA DI TENERE DURO, ANCHE SE QUEST’ABITO MI VA UN PO’ STRETTO MA PURTROPPO L’ETA’ NON MI CONSENTE PIU’ DI TROVARE CON FACILITA’ ALTRE ALTERNATIVE.
Garibaldino sei soltanto il prossimo della mia lista, abbi il coraggio di firmarti,tanto alla riapertura dei VECCHI fannuloni dei dipendenti non nè rimarrà nemmeno 1…….ci scommetto il mio
CIUFFO OSSIGENATO PER DINCI!!!!!
Io sono la DR
Io sono la DG
Io sono il brutto e cattivo tempo
Io sono bello
Io sono bravo
Io sono furbo
io sono ossigenato
Si sono proprio Onnipotente e SACCAGNO il dipendente!
Ti faccio piccolino mio caro Garibaldino!!!
A voi, miei colleghi di Volpiano, innanzi tutto un SALUTONE! Non l’avrei mai detto, ma mi mancate. Ho già espresso la mia opinione sui sindacati. Qualcuno ha scritto che per dargli forza bisogna iscriversi. Io ero iscritto, gli ho dato fiducia, ma loro mi hanno deluso. Se rivogliono la mia fiducia e la mia tessera se la devono riguadagnare!
Io sono uno dei pochissimi che pur non essendo più iscritto ha aderito ad uno degli ultimi scioperi. E pensate un po’, sono ancora un dipendente LIDL! Quindi non è la paura di vendette che ci frena, ma semplicemente l’egoismo e la pigrizia.
E se le riunioni invece di farle in mensa durante i turni, le facessimo altrove, magari al Sabato pomeriggio? Forse le lingue sarebbero più sciolte e gli animi più decisi.
Che ne dite?
Ciao Fondo Est,
come vi ho già detto nei post precedenti il clima che si è creato nel magazzino di Volpiano dipende innanzitutto dai DIRIGENTI,che hanno fatto del clima di terrore il Nostro pane quotidiano,ma anche da Noi dipendenti che glielo permettiamo…
Spero che nella Vostra direzione ci sia piu’ UNIONE tra i dipendenti e che riuscirete a fare rispettare i Vostri diritti.
Da noi a Volpiano,finchè ci sarà l ‘ OSSIGENATO,i nostri diritti verranno VIOLATI.
Un particolare ringraziamento alla
DIREZIONE GENERALE,che pur sappendo i Suoi atteggiamenti continua a permettergli di farlo……….
ah dimenticato, io chiedo consiglio sulla base delle vostre esperienze per cercare di non ripetere errori o migliorare cose gia fatte bene.
grazie e attendo incuriosita una vostra risposta
Il sindacato non è la panacea di tutti i mali ma è necessario che aumentino gli iscritti altrimenti quando la lidl negli incontri sindacali dice di rappresentare più lavoratori del sindacato non ci si deve lamentare se non si ottiene nulla, in più in questo momento sono aumentati gli attacchi alla singola persona ed è fondamentale sapersi muovere grazie a un sindacato serio.
Il contratto non si cambia? meglio così! secondo me se si rinnova non può che peggiorare (soldi a parte).
ma una volta che il sindacato entra in magazzino che benefici possiamo avere visto che il contratto non si cambia, i colli da alzare non si cambiano. la prossima settimana abbiaoil secondo incontro con i sindacati. pensate che faremo la fine del magazzino di volpiano. avremo dei benefici a farli entrare?
d’accordo con mulettista volpiano!curiosita’…quanti magazzini lidl in italia sono sindacalizzati?si e’ avuto qualche ottenimento in tal caso?
Ciao Sara Rossa,
i sindacati sono presenti in alcune realtà,
ma hanno ottenuto ben poco….
come ha scritto anche Mamma mia,sono riusciti a perdere anche una vertenza per il passaggio dal 5° al 4° livello……
come vedi pero’ c’è poco interessamento da parte degli altri….
Almeno ci hanno provato a fare vertenza e anche se è difficile vincere almeno se ne parla, dove il sindacato non esiste o non succede mai nulla o non si viene a sapere, per capire se il sindacato serve o no dovrebbe farsi sentire qualcuno che lavora in un magazzino dove non c’è un iscritto.
Per Mamma Mia,
vorrei tanto far qualcosa prima della riapertura del magazzino,ma non saprei proprio da dove cominciare,mi appello per tanto, a tutti quelli che mi sembravano dai post precedenti essere del magazzino di Volpiano e che chi piu’ chi meno, sanno cosa succede all’ interno di quelle MURA;
ad esempio:
Mangiatrice di panini,Nero Wolf,Saccagnatore Ufficiale,Garibaldino,ex capo reparto,vecchia commissionatrice,etc.etc.
NON LASCIATE CHE IL MIO APPELLO CADA NEL VUOTO,OGNUNO DI VOI SCRIVA QUALCOSA CON LA SPERANZA DI MIGLIORARE LA VITA LAVORATIVA E LA SICUREZZA DI TUTTI!!!
CIAO A TUTTI,
CERTO CHE DEI MAGAZZINI NON E’ PROPRIO INTERESSATO
NESSUNO VISTO CHE NON HO RICEVUTO RISPOSTA ALCUNA SULLA IMPOSSIBILITA’ DI ATTENERSI ALLE COSIDETTE ” NORME SULLA SICUREZZA “……
LEGGO SEMPRE INVECE DI LITIGATE INUTILI E NEL FRATTEMPO INVECE GLI SCRITTORI DEI POST PRECEDENTI SPARISCONO PERCHE’ LICENZIATI O ” OBBLIGATI” A NON SCRIVERE +
VEDI FILIALE DI CHIERI!!
L’ UNIONE FA’ LA FORZA, MA MI SENTO DI DIRE CHE NON SIAMO UNITI E QUESTO I DIRIGENTI LIDL LO SANNO BENISSIMO.
AVETE PROCLAMATO DI FARE SCIOPERI,COMITATI PER I DIRITTI DEL LAVORATORE LIDL,TUTTE SCIOCCHEZZE DETTE DA ATTIMI SINGOLARI DI RABBIA,NON CERTO DA PERSONE CHE CREDONO VERAMENTE CHE IL SISTEMA SIA SBAGLIATO…..
Caro Mulettista di Volpiano, eccomi ad accogliere il tuo sfogo. Purtroppo non posso consolarti come vorrei dato che quello che dici è vero. Alla resa dei conti spariscono tutti! Non perchè il sistema non sia sbagliato, ma lo è la gente. Chi è troppo impegnato a leccare il culo, chi pensa solo al proprio orticello e chi semplicemente non ci crede più che possa cambiare qualcosa. Anche xchè chi dovrebbe aiutare, ovvero i sindacati, pensano prima ai loro interessi e dopo, forse, ai nostri. Speriamo che al nostro rientro qualcosa si smuova.
Eccomi sono un camionista che lavora per un noto vettore di volpiano,posso confermare lo schifo di ambiente di quel magazzino,per scaricare i vuoti dovevo aspettare 30 minuti,per caricare dovevo attendere almeno 1/2 ore,senza parlare della lentezza nello stampare le bolle ( altri 40 minuti)bè era IMPOSSIBILE stare dentro le 12 ore…poi noi dimenticati,dobbiamo correre e rischiare la Nostra e l’ altrui incolumità…….
Spero che alla riapertura di Volpiano ci siano alcune facce nuove a gestire il magazzino.
X eros
scusa ma dov’è che ci sarebbe scritta la domenica obbligatoria?Tutte le domeniche non mi sembra per pubblica utilità od inventario
Purtroppo la pubblica utilità viene “abusata” dai comuni e motivata dal fatto che sono zone turistiche ma siccome sono i sindaci che autorizzano queste aperture domenicali non c’è nulla da fare.
Sul contratto non c’è scritto che la domenica è obbligatorio lavorare ma nemmeno che non si lavora, è una di quella materie che dovrebbero essere discusse nelle trattative aziendali che vengono rifiutate categoricamente dalla lidl.
Però in mancanza di queste il contratto ci da delle regole che dobbiamo pretendere che vengano rispettate.
Io dico solo che non bisogna illudere nessuno di potersi rifiutare, certo che se poi si ha un valido motivo per non lavorare la domenica (figli, salute, ecc) ognuno si giochi bene le sue carte.
non riesco a trovare l articolo sulle telecamere presso una filiale dell lidl
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI
Art. 135 – Riposo settimanale
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale nei modi previsti dalle vigenti disposizioni di legge, alle quali il presente contratto fa esplicito riferimento.
Si richiamano in maniera particolare le norme riguardanti: le attività stagionali e quelle per le quali il funzionamento dornenicale corrisponda a esigenze tecniche o a ragioni di pubblica utilità; le aziende esercenti la vendita al minuto o in genere attività rivolte a soddisfare direttamente bisogni del pubblico; i lavori di manutenzione, pulizia e riparazione degli impianti; la vigilanza delle aziende e degli impianti, la compilazione dell’inventario e del bilancio annuale.
Art. 138 – Retribuzione prestazioni nel giorno di riposo settimanale di legge
Le ore di lavoro prestate nei giorni di riposo settimanale di cui alla legge 22 febbraio 1934, n.370, dovranno essere retribuite con la sola maggiorazione del 30% sulla quota oraria della normale retribuzione di cui all’art. 185, fermo restando il diritto del lavoratore di godere il riposo compensativo nel giorno successivo, avuto riguardo alle disposizioni di legge vigenti in materia.
Prima di dare consigli sbagliati bisogna almeno leggere il contratto.
Seguo in questi giorni la grave, vergognosa, preoccupante vicenda della frode alimentare della ditta SALPI di Collegno. La guardia di finanza sta cercando di risalire a quelli che erano i clienti che si rifornivano da quegli schifosi personaggi che terrorizzavano i dipendenti affinche’ tacessero, macchiandosi cosi’ di gravi colpe se pur morali. Presto perderanno il posto e forse avranno fatto male a qualche bambino.
NON E’ CHE TRA QUALCHE TEMPO VERREMO A SCOPRIRE CHE TRA I CLIENTI C’ERA LA LIDL ?
no, le domeniche sono festività, se non le hai da contratto, decide te se farle o meno, nessuno ti può obbligare
Sbagliato, il contratto è uno solo per tutti e sul CCNL del Commercio viene menzionato il lavoro domenicale con tutta una serie di regole da rispettare.
Non siamo negli Stati Uniti dove esistono contratti individuali diversi da persona a persona.
Per favore informiamoci prima di mandare allo sbaraglio dipendenti inconsapevoli per il solo gusto di andare contro l’azienda.
Ciao a tutti anche io lavoro alla lidl e da ben 10 anni. Tempo fa ci hanno fatto firmare un documento sulla flessibilità di orario. Volevo sapere dato che quest’estate vogliono farci stare aperti alla domenica con orario continuato fino alle 8 e nel mio contratto,vecchio come vi ho detto,non è prevista la domenica lavorativa, non è che possono attaccare a questa clausola della flessibilità per farci lavorare di domenica?Rispondetemi per favore!!
Prima di tutto non confondere il tuo contratto che è il CCNL del commercio e terziario con la tua lettera di assunzione o qualunque altro accordo firmato che è privo di efficacia se non è stato concordato con i sindacati.
La domenica si lavora ma con delle regole, innanzitutto sono ore straordinarie e così vanno retribuite, vi spetta comunque il giorno di riposo compensativo, gli orari devono essere comunicati in tempo utile e i turni devono permettere comunque a qualcuno di riposare la domenica. Naturalmente tutti devono turnare allo stesso modo, anche la specie protetta chiamata “capo filiale”.
Finalmente mi sono tolto l’ ultimo sassolino dalla scarpa,con quest’ultimo licenziamento fatto vedo che avete perso la voglia di deridere,colui,che puo’ fare il BELLO e CATTIVO tempo a Volpiano e in DG.
Nessuno puo’ competere con me,ho il CIUFFO piu’ bello d’ italia!!!
Quale licenziamento?
chi sei?
LUCHINO… TU SEI UN EMERITO IDIOTA, MA PERCHE’ MANTIENI L’ANONIMATO???? VIVI ALLA LUCE DEL SOLE… IO HO UN AMICO PSICHIATRA CHE PUO’ AIUTARTI….. E’ BRAVO SAI????
Buonasera, data l’ora in cui sto scrivendo, volevo avvisarvi che il 25aprile non è stata festa per tutti…perchè io ed altri hanno aperto una filiale LIDL per la benevolenza del signor Schwarz.E non sono potuta andare VD2 del mitico Grillo. Vorrei inoltre dichiarare(per chi non credesse al sistema militaresco della LIDL) che tutte le nozione dateVi, in questo caso dal mio ex-collega (fortunatamente per lui), SONO VERE!!!!! Mobbing è la parola preferita usata da tutti i dipendenti LIDL….ma non per ciulare soldi all’azienda….ma proprio perchè è la maggior arma usata contro i dipendenti. TERRORIZZARE, MANDARE LETTERE DI RICHIAMO, TEST CARELLO, PAGELLA FINALE, E QUANT’ALTRO….sono le regole fondamentali per fare carriera in questi discount conosciuti per i loro prezzi minori (a discapito delle fatiche nostre…non paragonabili alle 12 fatiche di ercole)…..IO SONO DIPENDENTE LIDL….e per chissà quale assurda ragione lo sono ancora….DIFFIDATE DELLE IMITAZIONI!!!! AVANTI DIPENDENTI DELLA LIDL….TUTTI A MANIFESTARE….FORSE COSì REALMENTE DA BUONI CIVILI OTTERREMO QUALCHE COSA…..PS PER LA REGIONE VENETO….TUTTI AD ARCOLE…APPUNTAMENTO….ALLE TRE DI MATTINA A FERMARE I CAMION CHE PARTONO….SCIOPERIAMO…PERCHè POSSIAMO….INSIEME SI PUò…..buonanotte a tutti…..da una povera dipendente della LIDL ITALIA S.r.l.
x eros: I veri coraggiosi sono quelli come la mia ragazza Clara DiGiovanni ex cassiera di Racconigi che ha resistito a mille soprusi perpetuati nei suoi comnfronti da capo filiale, assistente e capo settore, trasformato da un compagnone ad una serpe del padrone vero RP? solo per voler veder rispettati i suoi diritti basilari, come 2 minuti netti per andare in bagno o il rispetto dei propri orari come un normale turno di quattro ore il sabato invece che le otto ore senza pause e lo sforamento dell’orario sempre, e sottolineo sempre, dai dieci ai trenta minuti, pena l’insulto verbale o lavori degradanti e inutili.Inquadrata come addetta vendita non come squattera. Coraggiosa perchè con un solo stipendio a casa del padre pensionato ha dovuto resistere mesi prima di riuscire a trovare un altro lavoro non umiliante.Questi sono i veri coraggiosi, quelli che sono costretti a resistere per portare la pagnotta a casa per se e la propria famiglia. Ma state tranquilli perchè tutti i nodi vengono al pettine, per chi ha preso per il culo me e lei presto arriveranno tempi bui, non dimentichiamo e ringraziando il cielo degli amici avvocati ci sono sempre e si divertono a distruggere persone infami e senza diritto di esistere come MP, chi la conosce lo sa, il bel gioco dura poco, un audi nera non ti pone al di sopra della legge. Buon ponte del 25 aprile e del primo maggio, goditeli finché puoi. Di testimoni oltre a me che sanno e si ricordano tutto ce ne sono tanti, oltre a molte prove scritte
Mi rivolgo a tutti gli oppressi, vessati, mobbizzati lavoratori che navigano su questo blog: cercate di avere pazienza, che qualcosa si sta muovendo… Lentamente, ma qualcosa sta cambiando davvero.
E non per merito o per benevoelnza dei nostri aguzzini, ma perché il diritto al lavoro è innanzitutto una conquista. Altro che articolo 1 della carta costituzionale.
I sindacati, le vertenze, le cause, questo blog e i lavoratori che ogni giorno si oppongono alle continue vessazioni subite, stanno creando non poche difficoltà all’azienda.
Sono consapevole che siamo ancora ben lontani dalla vittoria finale, ma come ho già detto si tratta di una conquista, una conquista che non sarà facile ottenere. Che otterremo con perseveranza e coraggio.
Il coraggio appunto, una cosa che nessuno può ricevere da altri, ma che deve trovare dentro di sé.
Non basta una tessera sindacale, ma occorre anche il coraggio di dire sempre la propria ragione in faccia ai talentuosi campioni del mobbing.
Provate a staccare dal lavoro al vostro orario, magari nle bel mezzo di una conta inventariale, del commissionamento impossbile di un bilico, ecc..
Non saranno i sindacalisti a tirarvi fuori per i capelli dalla vostra filiale, ma le vostre stesse gambe, spinte da volontà e coraggio.
Provateci e vedrete che vi succederà. Non vi succederà niente, perché quando sbattete in faccia al vostro padrone che non avete più paura, il meccanismo di terrore bianco si inceppa irreparabilmente.
Per quel che riguarda i casi come quello di chiara, solo l’unità e la solidarietà dei lavoratori possono farvi fronte: è stato un episodio vergognoso e increscioso, c’è da riconoscerlo. Ma non bisogna avere paura ugualmente, perché come disse un filosofo tedesco dell’800, non abbiamo che da perderci le nostre catene.
Buon 25 aprile a tutti i lavoratori della lidl.
Chi sono i veri coraggiosi? in questi ultimi tempi c’è stato un boom di denunce vere o inventate che sono state descritte nel blog, quasi tutti hanno denunciato la lidl dopo essere stati licenziati e in alcuni casi con l’ausilio del sindacato senza mai essere stati iscritti in precedenza, la classica “iscrizione obbligata” per non pagarsi l’avvocato di tasca propria.
In alcuni casi i carnefici si sono trasformati in carne da macello giustificando le loro precedenti azioni con motivazioni ridicole.
Per non parlare di quelli che diventano delegati di sindacati fantoccio (uil, ugl, ecc) con il solo scopo di non essere trasferiti di sede di lavoro.
Nelle filiali e nei magazzini invece ci sono molti che ogni giorno cercano di far valere i propri diritti iscrivendosi al sindacato PRIMA di essere presi di mira, facendo scioperi o più semplicemente sopravvivendo per mantenere la propria famiglia, quando ci si iscrive al sindacato il nostro nome finisce sul tavolo dei dirigenti per poter fare la trattenuta in busta paga non come chi la tessera la fa da disoccupato.
Ripeto la domanda: chi sono i veri coraggiosi?
EGREGIO M.S,
QUESTI DI SEGUITO RIPORTATI SONO I TUOI POST IN RISPOSTA AL GARIBALDINO( che stimo fortemente! )AL SIG. LIBERO E SIG.BALDIATI DI 1 SETTIMANA FA’.
ORA COMMENTACELI TU………………………..
FACCI SAPERE O TACI FAI PIU’ BELLA FIGURA!!!!!!!
Carissimo…abbi solo fede….due giorni ancora…
Nulla di diretto per il tuo caro amico da fare secco…..direi qualcosa di piu grosso,che tutti stanno aspettando…..uno sputtanamemto a livello….”globale”….è arrivato il gancio giusto e con le conoscenze….anche in tv ci sarà qualcosa!
A presto e continuate tutti cosi!
ciao!
M.S. 21.04.08 13:14
P.s. Aspettiamo che il giudice accolga domani la mia causa domani ed accetti i testi….poi avrete notizie tutti, tranquilli!
Un saluto a tutti gli ex(ed attuali)CS e dipendenti Lidl,ricordando loro che di Imbr….ops…..imbranati ce ne sono tanti,soprattutto che lavorano da anni ed anni e vengono licenziati per non aver taroccato delle liste presenze….:-)
M.S. 22.04.08 13:38
Aspettando ancora una settimana, data in cui verrano ovvimanete accettati i testi dal guidice,arriverà una bella notizia per tutti..abbiate fede!Un saluto e continuate così…
M.S. 18.04.08 13:14
CIAO M.S.
CERTO CHE COSI’ NON CI SEI PER NIENTE D’ AIUTO,
PERCHE’ IO PER ESEMPIO,COME TANTI,VORREI DENUNCIARE I SOPPRUSI RICEVUTI MA NON SAPREI DA CHE PARTE INCOMINCIARE,E CHE AVVOCATO RIVOLGERMI ( civile,penale)E DI SICURO FAREBBE MAGGIOR FORZA CONSULTARSI TRA AVVOCATI E CAPIRE SE I CAPI D’ ACCUSA MAGARI SONO GLI STESSI.SE NON VUOI RENDERE PUBBLICO E QUINDI SCRIVERE I DETTAGLI SU UN POST DI ANDREBBE DI PARLARNE VIA EMAIL O TELEFONICAMENTE?
VORREI CAMBIARE ANCHE IO COME VOI,MA PRIMA CHE LORO CAMBINO ME.
GRAZIE PER QUELLO CHE STATE FACENDO.
CIAO M.S,
COM’ è ANDATA IERI 23.04?
MI Sà CHE TI è ANDATA MALE,VERO??
Ciao Curioso..
NO,direi proprio di no….è andata talmente bene che nemmeno io me lo sarei aspettato!Il giudice ha accolto di tutto e di più,quindi non posso che essere contento!Confrontandomi con Emanuele e qualcun altro,per ovvi motivi, ho deciso che la sorpresa non sarò io a darvela….semplicemente vi chiedo di aver fede..io ho aspettato due anni,quindi…
Ciao a tutti e buon ponte(ovviamente non ai dipendenti Lidl che se lo lavoreranno quasi tutto!)
E comunque Curioso Furioso…..io sono in causa e ci sto mettendo la faccia e non solo…Quello che sto facendo servirà ben poco a me,visto che non lavoro più li…
Non ti nascondo che il fatto che qualcosa possa cambiare per merito mio,in fondo mi fa rabbia…perchè è pieno di pecorelle che subiscono e pochi con gli attributi che hanno il coraggio di esporsi…
Non vedo tuttavia come tu possa soltanto credere che mi sarebbe potuta andare male ieri…..Ricordati che se uno fa causa è perchè ha dei motivi più che validi….evidentemente sei una betti pop della situazione…..
PER M.S.
LEGGENDO I TUOI POST PRECEDENTI MI SEMBRI MOLTO INCOERENTE,HAI PRODIGATO A TUTTI ( mancano 2 giorni,abbiate pazienza,ci sara’ uno sputtanamento,sono arrivati gli aggangi in televisione…….)DI CAVOLATE NE HAI SCRITTE UN SACCO,VISTO PERO’ CHE SEI ANDATO DAVANTI AD UN GIUDICE,E CHE SEI NELL ‘ANONIMATO IN QUESTO BLOG,NON CAPISCO PERCHE’ NON DIRCI SE SI TRATTA AD ESEMPIO DI UNA CAUSA PENALE? QUALI SONO I CAPI D’ ACCUSA?
PREDIGHI BENE E RAZZOLI MALE MOLTOOO MALE!!!!
M.S. dici che tu con questa causa non ci guadagni nulla, a parte x soldi che avrai chiesto come risarcimento danni, vuoi farci credere che lo fai per i tuoi ex colleghi che dimostri di non rispettare a parole e perdi tempo a fare proclami che poi lasci cadere nel nulla, se vuoi mantenere la tua causa segreta non dirci nulla ti vedremo al TG1.
MAMMA MIA! CHE CASINO QUEST’AZIENDA!!! Non pensavo che fossimo a questi livelli. Personalmente non ho mai avuto grossi problemi, anche xchè in genere mi faccio i fatti miei e sono sempre l’ultimo a sapere qualsiasi cosa. Comunque le orecchie e gli occhi ce l’ho e confermo la situazione ambientale descritta. Non so se si riuscirà a cambiare qualcosa. Ci si è provato con il SINDACATO per il passaggio al IV livello dopo 18 mesi anzichè 24 (come prevede il CCNL). ma il SINDACATO, sul + bello, si è venduto lasciando nella merda un po’ di gente!!! BUON 25 APRILE A TUTTI!!!!1
Ciao M.S. se puoi svelarlo la tua causa sarà civile o penale?
La grossa difficoltà stà nel trovare dipendenti ( NON EX ) disposti a testimoniare i sopprusi ricevuti,sopratutto da capi area, direttori regionali,capi magazzino.
La domanda ora è rivolta a tutti,ma attenzione che questo blog è letto sopratutto dai fedelissimi della DG,una non risposta a questo post sarebbe interpretato come una non UNIONE tra di Noi;
QUANTI DI VOI SONO PRONTI A TESTIMONIARE I SOPPRUSI???
Ho letto con stupore le risposte la mio post e anche i post precedenti.
Stento a crdere a quello che si dice della Lidl Italia srl!!!
In ogni caso non voglio fare da cavia da laboratorio: preferisco non credere e basta, piuttosto che non credere finché non vedo.
Il gioco non vale la candela, quindi non farò domanda di assunzione in codesta azienda.
Un solo quesito pongo a tutti voi: ma se quello che dite è vero, state facendo qualcosa per porvi fine? E perché l’azienda non vi denuncia e licenzia tutti, viste le cose da dimostrare che scrivete sul blog?
Grazie ancora ai vostri ragguagli. Mi terrò lontano dalla Lidl, perché prevenire è meglio che curare.
Ottima scelta,sei giunto alla giusta conclusione,da persona saggia e previdente…
Sai qual è il dispiacere più grande che mi porto dentro?Che solo da quando io ed Emanuele e pochi altri abbiamo deciso di uscire allo scoperto qualcosa è cambiato e si è reso pubblico…prima di allora poco si era mosso….vabbè,meglio tardi che mai!
Non capisco tuttavia il perchè,scrivendo qui io non riesca a leggere i miei messaggi come succedeva in passato(era quasi un anno che non mi collegavo al blog)…qualcuno sa dirmi il perchè?
P.s. Aspettiamo che il giudice accolga domani la mia causa domani ed accetti i testi….poi avrete notizie tutti, tranquilli!
Un saluto a tutti gli ex(ed attuali)CS e dipendenti Lidl,ricordando loro che di Imbr….ops…..imbranati ce ne sono tanti,soprattutto che lavorano da anni ed anni e vengono licenziati per non aver taroccato delle liste presenze….:-)
Fratello Garibaldino,
ti scrivo dalla Santa Sede per rassicurarti,il tuo nemico non è paraculato dal Padre,anzi quest’ ultimo mi ha confermato che è soltanto un PEZZENTE di PASSAGGIO,tutto il MALE che ha fatto gli si ritorcerà molto presto contro….abbi FEDE fratello abbi FEDE.
PER M.S
ANTICIPACI QUALCOSA SUL 23.04 A ROMA SIAMO CURIOSI……
Ciao a tutti, sono una (abbastanza) anziana commissionatrice del deposito di Volpiano. E’ la prima volta che scrivo su un blog, di conseguenza perdonatemi lo stile poco moderno. Non ho vissuto l’esperienza delle filiali, ma non fatico a credere alle cose negative che ho letto, dato che in magazzino il clima era opprimente. Ovviamente questo prima che si sapesse della CIGS, perchè dopo l’andazzo è stato di sbattimento totale a tutti i livelli! Speriamo che oltre a ristrutturare l’edificio ammodernino anche la classe dirigente perchè ritengo che il deposito di Volpiano sia l’unico in tutta Italia con un tasso di raccomandati/incompetenti pari almeno al 75%. E il restante 25% non può fare bene il suo lavoro per non rischiare di sputtanarli! Un salutone a tutti i miei colleghi in CIGS e speriamo di rivederci il prima possibile.
Forse non hai capito un paio di cose della lidl, ma se vuoi ti racconto qualcosa io.
Visto il tuo titolo di studio probabilmente potrai aspirare da subito ad un posto da caposettore, cosa vuol dire? Allora avrai un’audi a tua disposizione e ti troverai a gestire dalle 5 alle 10 filiali, dipende da zona a zona, perderai ogni tipo di vita privata, dovrai essere reperibile a qualsiasi ora.Le filiali che gestirai saranno tutte molto sotto di personale ma al tuo CA non gliene fregherà nulla, ti troverai a fare cose contro la legge, tipo ritirare le liste presenze al 26 del mese(come sono stato testimone nella mia filiale), e ti faranno delle richieste del tipo, fammi fuori caio fammi fuori tizio, senza che ci sia un motivo degno di nota, inoltre in lidl se ti andrà bene resisterai sui 3-4 anni, dopodiché verrai fatto fuori perchè incomincerai a essere scomodo.
ps se veramente ti sei laureato a pieni voti, cercati un lavoro in banca o in una ditta più seria della lidl
Salve a tutti, sono capitato in questo sito perché sto cercando lavoro. Sono un neolaureato in economia a pieni voti e ho visto che nel sito della Lidl Italia SRL ci sono interessanti opportunità di inserimento in azienda e di carriera, per chi ha un titolo di studio come il mio.
Qualcuno può darmi delle dritte su come affrontare e superare brillantemente il colloquio di lavoro?
Sto frequentando un corso sulle tecniche di comunicazione e mi stavo chiedendo se tutto quello che mi stanno insegnando sui colloqui di lavoro, può andare bene anche per approcciare bene con questa azienda.
Ancora un saluto a tutti e un ringraziamento a chi mi saprà dare un aiuto.
Un neo laureato in economia che esce con il massimo dei voti e cerca lavoro in lidl…e che viene a informarsi su un blog come questo…che fa pubblicità alle “interessanti possibilità di lavoro” del sito ufficiale lidl…potevi ancora aggiungere che provieni da “molto molto lontano”, saresti stato più credibile.
Per entrare in lidl basta una laurea in scienze politiche con il minimo dei voti un master sul terrore psicologico che l’azienda aggiorna quotidianamente.
Tu sei un falso come chi ti fa scrivere.
sono d’accordo con francesco d. lavoro in lidl da qualche anno e anche io come tanti di voi ho subito delle angherie e sorprusi..questo blog e’ un potentissimo strumento per confrontarci e unire le nostre forze ma spesso e volentieri secondo me si cade troppo nel personale(vedi volpiano)..avevo postato qualche gg fa una discussione riguardante le pause di lavoro,gli straordinari,le malattie ma non ho avuto risposta e considerazione.posso capire che i sorprusi subiti possano far male ma a volte qui ci si accanisce su persone che la maggior parte di noi neanche conoscono e per questo non possiamo partecipare alla discussione.se possibile e se qno di voi e’ interessato postiamo notizie e commenti generali riguardanti le filiali e i magazzini in italia di modo che il dialogo diventi costruttivo.grazie
CARISSIMO M.S.
non riesco a capire quale possa essere la bella notizia che ci darai il 23 prossimo.
Ma quando dici che sara’ “bella” per tutti noi, spero che sia una e una soltanto. Se sara’ quella delle dimmissioni di l.b., ho gia’ pronta per l’occasione un Don Perignon in frigo. Aspetto da tempo una grande occasione per aprirla e “godermi avidamente quel dolce nettare” e ad ogni flute, brindero’ ad ogni vertenza vinta.
Ci sono persone che, pur non scrivendo sul blog, stanno scavando la terra sotto la dr di volpiano.
CAZZO, qualcosa succedera’!!!!! SARA’ MICA PARACULATO DAL PADRE ETERNO.
Carissimo…abbi solo fede….due giorni ancora…
Nulla di diretto per il tuo caro amico da fare secco…..direi qualcosa di piu grosso,che tutti stanno aspettando…..uno sputtanamemto a livello….”globale”….è arrivato il gancio giusto e con le conoscenze….anche in tv ci sarà qualcosa!
A presto e continuate tutti cosi!
ciao!
fallo di sabato,è l’unico giorno che li fa veramente rodere
Aspettando ancora una settimana, data in cui verrano ovvimanete accettati i testi dal guidice,arriverà una bella notizia per tutti..abbiate fede!Un saluto e continuate così…
Gentilissimi lettori del blog
vi comunico che l’azienda è stata avvisata con un comunicato tramite fax inerente allo stato di agitazione:
Oggetto:dichiarazione dello stato di agitazione con sciopero.
lunedì 31 marzo 2008,le lavoratrici e i lavoratori del punto vendita di Chieri a Torino, hanno scioperato per l’intera giornata a seguito del licenziamento ingiustificato del lavoratore Chiara Andrea in qualità di direttore. Ad oggi nulla è cambiato, per questo motivo, la scrivente OO.SS, insieme ai lavoratori,con la presente dichiara un’altra volta lo stato di agitazione con astensione del lavoro supplementare e straordinario e una giornata di sciopero che sarà presto definita con sit-in di protesta davanti all’unità produttiva.
La lotta che i lavoratori intendono intraprendere ha la finalità di indurre l’azienda a cambiare impostazione e far rientrare il Sig.Chiara sul suo posto di lavoro.
Tengo a precisare che questo sciopero non è fatto solo x il mio reintegro ma anche x permettere a ogniuno di voi dipendenti di lavorare in condizioni umane e di essere rispettati dall’azienda. Voglio anche ricordarvi che l’unico modo x essere tutelati e per aderire agli scioperi è quello di iscriversi al sindacato (esempio cgil ugl). Non abbiate paura xchè è un vostro diritto, magari senza impegno informatevi. Sono sempre a disposizione x qualsiasi dubbio o chiarimento mail chiand78@hotmail.it
Su questo blog vi verrà comunicato x tempo il giorno di sciopero. Maggiore sarà l’adesione, maggiori saranno le possibilità di lavorare meglio. Andrea Chiara
Salve a tutti, non so se avete avuto modo di guardare la Prova del cuoco oggi a me e capitato mentre facevo zapping e con grande sorpresa ho visto la Clerici che pubblicizzava i prodotti LILD!!! Adesso mi chiedo e vi chiedo:”se la Lidl può permettersi la Clerici come testimonial potrà anche assumere personale,aumentare un pò lo stipendio ai propri dipendenti, pagare gli straordinari effettuati, evitare di far pulire i bagni e fare le pulizie “strordinarie” (vetri, piastrelle, bordi con il raschietto ecc)alle cassiere e magari iniziare a rispettare le leggi in materia di sicurezza ed igiene del lavoro?”
Grazie a chi saprà darmi una risposta!
zaira stai tranquilla che la redazione della clerici è già stata informata..
Di quale dei tanti soprusi ti interessa sapere?
ne ho una sfilza che potrei riempire pagine.
vuoi sapere delle singole storie?
se vuoi sapere la mia azione legale contro di loro e di tutto quello che è successo: arist@hotmail.it
ciuffo biondo si riferisce al dr della direzione di Volpiano, un mio caro amico sai? continua a mandarmi raccomandate senza senso, a cui ovviamente risponde il mio avvocato, ovviamente senza ricevere alcuna risposta.
Ah a proposito, se stai leggendo, ti rispondo in diretta all’ultima raccomandata, il mio numero di conto lo sai, i soldi da versare pure, per quanto riguarda interessi e parcella del mio avvocato, sai anche a chi chiederli e dove mandarli.
Non capisco.
Ogni tanto leggo questo Blog ma mi sembra che si parli sempre e solo di Torino e del suo magazzino e che siamo sempre i soliti a scrivere.
Poi compaiono e scompaiono delle meteore che quando vengono richieste di chiarimenti si inabissano nella sabbia del deserto.
Poi a turno qualch’uno si offende e non scrive più (ma forse è una scusa per gettare quà e là un pò di merda e poi sparire). Altri usano gli stessi nomi già usati da alcuni (e mi sembra che Grillo faccia con il suo sistema una verifica sugli utenti registrati proprio per essere sicuro di evitare che un utente registrato possa esser usato da altri). Francamente più che un blog mi sembra un blogdello (proprio per non scrivere bordello).
Poi è evidente che si rivolge agli addetti ai lavori: chi è ciuffo biondo oossigenato ? E cosa fa in Lidl ? Perchè non mettete una bella legenda così anche altri possono seguire ?
Ma possibile che non si riesca a dare un po di serietà ad uno strumento che potrebbe essere validissimo ?
Cosa pensa poi il primo che ha scritto e che fine a fatto ?
E poi ancora cosa ne è delle interrogazioni parlamentari ? Perchè parlate sempre di fatti grave e non c’è mai un reale aggiornamento di quello che succede in questa azienda ?
Chi sa raccontarmi qualche cosa di quello che è accaduto alla Esselunga di Milano dove una cassiera sembra sia stata picchiata perchè voleva andare in bagno ? C’è qualche dipendente Esselunga che conosce la storia e sa raccontare cosa è successo ?
Saluto e prometto: continuerò di tanto in tanto a scrivere e leggere e non faccio come tutti i “fantasmi”. Vanno bene solo sotto naia!
Non vedo molti fantasmi in questo blog…più che altro ogni tanto arriva qualche meteora come te che non ha nemmeno voglia di leggersi i post precedenti dove ci sono già scritte tutte le risposte alle tue domande, pensa che c’è anche il nome di ciuffo ossigenato ma si sa che in Italia la gente legge poco e parla molto…vorrei poi informarti che è caduto il governo e ci sono state le elezioni e di solito quando si cambia il parlamento tutte le interrogazioni vengono buttate nel cesso (dove mantengono la loro inutilità) senza contare che il tizio che aveva fatto l’interrogazione lidl non è stato nemmeno rieletto!
Io ho visto nascere queso blog e ho letto TUTTI i post (anche quelli più indigesti) quello che dovresti fare anche tu.
PS: ti do 2 dritte sul perchè si parla molto di Torino e Volpiano
1-Licenziamento che finisce sui più noti quotidiani italiani
2-Cassa integrazione a Volpiano
d’accordo con francesco d…abbiamo a disposizione uno strumento ottimo per confrontarci senza cadere nel personale,ognuno di noi ha subito sorprusi e stoire poco chiare da parte della nostra azienda ma a volte qui le cose van a finire troppo nel personale.anche io ho la mia storia personale ma vorrei capire qual’e’ la situazione generale per un reale confronto tra le varie realta’ lidl..per poter cambiare insieme le cose e creare una forza tra di noi…nel mio post precedente avevo fatto qlche domanda non ricevendo alcun tipo di risposta..a chi fosse interessato/a
Veramente, cara sara, eros aveva esaurientemente risposto alle tue domande… per quanto riguarda il fatto che le persone raccontino il proprio vissuto, nonè assolutamente negativo, a mio giudizio: infatti è proprio mettendo insieme tuute le varie testimonianze che puoi avere il quadro chiarissimo della strategia aziendale!! Qualche commento sa un po’ di “ripicca personale”, ma sta alla maturità delle persone valutare la bontà delle parole….
Sara ha ragione, la mia risposta è una ma per capire un quadro generale c’è bisogno di più voci e di confronto tra le varie realtà. Forse avrebbe apprezzato qualche risposta in più.
Per Barbara,
sono d’accordo con garibaldino, il loro è solo uno sporco gioco per farti tacere, NON DARGLIELA VINTA!!! Difendi il tuo nome, ricorrendo alla polizia postale, segnala qualsiasi abuso venga fatto col tuo nome, ma non fare il loro gioco!! Ciao!
BENE, BENE, BENE.
Incominciano a volere confondere le carte in tavola, nascondendosi vigliaccamente. Fate ancora PIU’ SCHIFO di quanto pensassi!
GATTO, visto che hai nove vite, vai avanti cosi’!
Loro stanno cercando l’ “ARROCCO LUNGO” MA IL BIANCO MUOVE E MATTA IN DUE MOSSE.
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PS. x B. TARTAGLIA
SE NON SCRIVI PIU’, FAI IL LORO GIOCO. LORO VOGLIONO FARE TACERE CHI DICENDO LE VERITA’ NASCOSTE, CHI PROCEDENDO LEGALMENTE, HA DISTURBATO IL LORO SPORCO GIOCO, PURTROPPO NON VIRTUALE, VISTO CHE SIAMO ESSERI UMANI A TUTTI GLI EFFETTI.
VORREI LANCIARE UN APPELLO A TUTTI QUELLI CHE LAVORANO IN MAGAZZINO A VOLPIANO: ” USCITE DAI RIFUGI, DENUNCIATE LE MINACCE SUBITE, I SOPRUSI, LE BUGIE E LE PROMESSE FATTE.
TANTO , COME AVRETE POTUTO CONSTATARE DALLO STIPENDIO, ABBIAMO PERSO IL 25% E QUINDI SIAMO GIA’ STATI ECONOMICAMENTE “BUGGERATI”. NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI, AL RIENTRO DALLA CASSA, SAREMO IN MEZZO AD UNA STRADA.
CIAO TOPO CON IL CIUFFETTO,
STIAMO ARRIVANDO A TE,FINO AD OGGI ROSICCHIAVI IL TUO PEZZETTO DI FORMAGGIO RINCHIUSO NEL TUO UFFICIO A VOLPIANO,MANDANDO AVANTI GLI ALTRI,EMETTEVI SENTENZE,FACEVI DA GIUDICE E GIURIA,GIOCAVI CON LA VITA DEGLI ALTRI
MA ADESSO TOCCA A TE METTERCI LA FACCIA……HAI SBAGLIATO E PIU’ DI UNA VOLTA ED ADESSO DOVRAI PRENDERNE LE GIUSTE CONSEGUENZE.
MANGIATI IL PARMIGGIANO FINCHE’ NON SARAI COSTRETTO A DOVERTI MANGIARE GLI AVANZI CHE TI LASCIERO’ IO!!!
la mia risposta alla finta barbara è comunque valida, anzi ancora di più, gente ignorante come loro fa questo ed altro
solo stasera ho scoperto questo blog sulla beneamata lidl…questi simpatici signori che si vantano di voler inculcare un fantomatico modo di lavorare alla tedesca ricco di principi …freschi freschi pure nei nostri spogliatoi hanno attaccato il quadro dei prinicipi aziendali…tanti buoni propositi che si vanno a infangare presto nela dura realta quotidiana.. magari li rispettassero andrebbero anche bene le cose ma chi sta sopra noi e tedesco solo nel modo di relazionare ,invece del meglio di uno stile tedesco italiano questi hanno preso il peggio,zero rapporto umano noncuranza di molti diritti del lavoratore che in italia è sempre di moda …lasciatemi sfogare dopo 8 ore a stare a commissionare sistemare cartelloni spazzare pulire contare soldi litigare dentro una filiale zeppa del piu basso livello umano..zingari e soci .parla facile chi scrive allora licenziatevi me lo trovi lui un fottuto posto ..che fare allora ? continuiamo a mandar giu m ….. finche non si scoppia
firmato un modesto commeso
Devo fare i miei complimenti ad Eros: come al solito, con poche e precise parole, è riuscito a descrivere perfettamente la situazione!! Mi permetto di rincarare la dose: NON E’ CON QUESTI SPORCHI GIOCHETTI CHE RIUSCIRETE AD INSABBIARE LE VOSTRE MAGAGNE!!!
Ma che bravi! siccome non riuscite più a gestire il disagio che questo blog vi sta creando cercate di farlo chiudere, Le cose scritte nel messaggio incriminato sono presumibilmente vere e quindi chi scrive sa…questo la dice lunga su chi pretende di firmarsi con nome e cognome vero, su un blog crea solo più confusione.
Miei cari dirigenti lidl smettetela di far scrivere messaggi ai vostri leccapiedi e miei cari ominidi lidl che vi spacciate per persone reali, in caso di indagine della polizia postale il vostro numero ID è rintracciabile.
ATTENZIONE!!!!
HO LETTO SU QUESTO BLOG CHE C’E’UN COMMENTO PRECISAMENTE L’ULTIMO,QUELLO DEL 13/04/08 SCRITTO ALLE 15 E 30. VORREI DIRE CHE NON E’STATO SCRITTO DA ME,BARBARA TARTAGLIA. ANZI FARO’UNA SEGNALAZIONE A QUESTO BLOG E SE RIUSCIRO’A SCOPRIRE CHI HA SCRITTO FIRMANDOSI CON IL MIO NOME INIZIERO’UN PROCEDIMENTO LEGALE,INOLTRE CHIUNQUE ABBIA SCRITTO AVREBBE DOVUTO LEGGERE BENE LE COSE CHE IO HO SCRITTO NEI MIEI PRECEDENTI COMMENTI: IO IL COGNOME DI GNEC LO SCRIVO SEMPRE SENZA L’ACCA FINALE!!!!!!!
visto quello che è successo da oggi non scriverò più su questo blog perchè io intendo prendermi le responsabilità delle cose che dico e non di quelle che non dico!!!
P.S grazie a chi si è divertito a farmi questo scherzetto!!!!
barbara ma cosa ti aspetti da uno che non sa manco leggere lo spiegel casse? Al mio terzo tentativo di spiegargli come si leggeva ci ho rinunciato
dopo l’uscita di questo articolo, gradirei tanto che il mio nuovo capo settore Furgiuele mi spiegasse una cosa.Se al suo predecessore signor Gnech era stato imposto di “far fuori” Chiara, il quale rifiutandosi è stato fatto “saltare”,sicuramente il compito è passato in mano a lei (attuale nostro capo settore), che guarda caso, non direttamente,(ma con l’aiuto della cassiera Giuda) è riuscito a portare a termine la missione. Complimenti! E poi ci viene a raccontare le favole! Le bugie non sono il miglior modo per iniziare un buon sodalizio lavorativo!!
Voglio però darle il beneficio del dubbio: magari a lei non è stato chiesto di far saltare Chiara, ma visto che “c’era un precedente” come può, in tutta coscienza, credere nella buona fede della “cassiera”. I casi sono due: o prendono in giro anche lei oppure lei prende in giro noi. Visto che so che Lei legge il blog confido in una sua riflessione!
CONTINUA..
Denunce penali mirate al singolo sono molto piu’ efficaci che una battaglia dura e lunga contro l’azienda. Di sicuro non verrebbe sostenuto dall’azienda che, forse, lo scaricherebbe alla prima occasione. Iniziamo ad accontentarci di vedere arrivare un nuovo dr, poi con calma si valutera’ il da farsi.
AMICO MIO ….. SI’, DICO PROPRIO A TE CHE NON SCRIVI PIU’ DA PARECCHIO TEMPO.SEGUI L’ORMA E CAVALCA ANCHE TU QUEST’ONDA “PENALE” CHE TI PORTERA’ VERSO IL TRAGUARDO A CUI MIRI:
“LA GIUSTIZIA”
Scusate ma questo Gnec non è quello che ci ha “intimato” di non fare il suo nome nel blog? che ci ha chiamati pezzenti?
Direi che non sentiremo la sua mancanza…
FEDELISSIMI DEL BLOG AVETE LETTO L’ARICOLO SU TORINO CRONACA DEL 12 APRILE 2008? BENE ALLORA VE LO LEGGO IO:TITOLO si iscrive al sindacato, licenziato >.Assunto come capo settore nel 2004, il che significa responsabile della gestione di 8 punti vendita in piemonte, Gnech. racconta di un’esperienza al limite della sopportazione:>.Il punto di rottura con l’azienda è arrivato con la richiesta, avanzata da alcuni dirigenti della catena, di licenziare due capi filiale considerati . Non un invito, ma un’imposizione, pena il venir meno dal rapporto di fiducia.CONTINUA..
E basta con questa PROPAGANDA del “se non vi sta bene vi licenziate”!!!! Per inciso, la tua prodigiosa azienda non ti dà neanche un curriculum degno di essere preso in considerazione!!! Prova a candidarti da qualche parte: quando sentono che hai lavorato in lidl, ti sbattono la porta in faccia prima ancora che tu abbia avuto il tempo di aprire bocca!!!
VERDE NERO,
ma perché invece di distruggere carriere, famiglie con metodi infimi, spesso frutto di macchiavellici ragionamenti, non parlano in modo chiaro, onesto: “signori, non é piu’ gradita la vs collaborazione”.
Carissimo, se siamo ancora qui é perche’ abbiamo una famiglia che ci aspetta a casa. DILLO AI TUOI AMICI CHE TI FANNO SCRIVERE!
Io mi chiedo, ma se non vi stà bene il lavoro perchè non vi licenziate??????
Per il semplice fatto che esistono delle regole per cui quello che è bianco non può diventare nero solo perchè lo vuole l’azienda, e non può diventare nero con dei metodi che hanno poco da invidiare a quelli delle peggiori dittature centro-americane!! Ma tu, e quelli come te, nel vostro cervellino piccolo piccolo (e ti faccio un complimento a presumere che tu ne abbia uno, seppur piccolo!!), queste cose non le capiscono….ma è solo questione di tempo… quando smetterete di fare i tappetini,e forse il vostro piccolissimo cervello comincerà a farvi capire come stanno le cose, toccherà anche a voi!!!!
Chi di voi ha letto Torino Cronaca? Pagina 10. Ottima descrizione dei fatti.
concordo pienamente con Eros Rosso!!!
Smettiamola di scrivere cazzate che servono solo a distogliere l’attenzione dai problemi reali.
Per certi messaggi esistono delle chat apposite per coppie scambiste.
Ciuffetto in questo momento deve pensare ai licenziamenti ingiustificati e alle false testimonianze indotte…non confondiamo i piaceri della carne con la carne scontata.
Ciao Eros,
non sono cazzate! E’ quello che veramente succede nella “alcova” di Volpiano, tra un licenziameno e l’altro. Non sono dei puritani i ns super dirigenti. Questa é una vecchia storia e chi si firma potrebbe essere la persona che tutti sospettavamo.
confermo, cazzate! Chi se ne frega di chi si tromba chi, inoltre è talmente palese che non è vero che fa persino ridere.
Si vede che non sei del magazzino. Probabilmente lavori in lidl da meno di sette anni.
Probabilmente l’ha scritto una collega a cui é bruciato il fatto di non essere riuscita nell’impresa. Comunque le iniziali parlano chiaro!
Chiudiamo comunque qui questa discussione per la quale abbiamo speso gia’ troppe parole. Ciao, senza rancori.
CIAO LUCHINO, AMORE MIO ,IO SONO STATA UNA DELLE POCHE CHE AMANDOTI, E’ RIUSCITA A FARE CARRIERA,A SCAPITO DELLE ALTRE ANCHE SE PIU’ MERITEVOLI.
LE GIORNATE PASSATE INSIEME ERANO FANTASTICHE,FINO A CHE QUEL CORNUTONE DI MIO MARITO CI HA SCOPERTI E MINACCIANDOCI DI INFORMARE LA DG,MI HA FATTO DIMETTERE.
NON POSSO E NON POTRO’ MAI ODIARTI AMORE MIO,E’ IL SISTEMA,TU NON HAI COLPE SE NON QUELLA DI TRADIRE TUA MOGLIE.
leggo frequentemente i commenti di questo blog…anche io dipedente lidl da qualche anno,con interesse seguo i vostri discorsi anche se sono del parere che a volte mancano un tantino di concretezza e confronto tra filiali e magazzini.ad esempio cosa mi dite delle pause di lavoro?lavoro con contratto part.time in questo caso a voi quanta pausa vi spetta sulle 5 ore(se esiste!)e per i full time?in caso di assenza per malattia a noi fan spedire il certificato in sede di arcole co raccomandata con ricevuta di ritorno..ma mi chiedo:tutto cio’non e’ un favore che facciamo noi all’LIDL?gli straordinari a voi sono regolarmente pagati o spesso mancanti?attendo risposte per confronti!
Per le filiali che conosco le pause si fanno ma questo dipende unicamente da che capo filiale si ha, naturalmente andare in bagno non è da considerarsi pausa, espletare le funzioni fisiologiche quotidiane è un diritto universale che nessuno ci può negare.
A prescindere da quello che la lidl vuole è comunque meglio spedire il foglio della mutua con raccomandata A.R. per 2 motivi: fa fede il timbro postale quindi si hanno 3 giorni di tempo per spedire e si evita che qualche capo si perda il foglio e vi causi dei problemi.
Gli straordinari la lidl fa di tutto per non pagarli visto che vengono segnati su bigliettini volanti e i capi settore vengono incitati a “dimenticarsi” di comunicare le ore straordinarie. Io consiglio di non fare più un’ora di straordinario fino a che non si hanno in banca i soldi dovuti in precedenza quindi considerato che vi spediscono la busta paga a casa il mese dopo sono minimo 2 mesi senza straordinario…secondo me così nessuno si dimentica più nulla.
Ai capi settore consiglio di aumentare la dose gliornaliera di zucchero…migliora la memoria.
Vorrei ricordare a tutti i dipendenti delle filiali, dai garzoni ai cf, che tutto il vs giusto malessere é da ricercare a monte: in magazzino a Volpiano.
Qui si vive e lavora in un ambiente dall’aria viziosa, in cui la disorganizzazione e la mancanza di stimoli regnano ormai da anni. L’unico rimedio a questo “male incurabile”, sarebbe in ricambio dirigenziale.
Mi riferisco ad ordini fatti senta criterio che intasano l’entrata della merce ed il relativo stoccaggio della stessa con problematiche relative alla rotazione delle scadenze. Mi é capitato spesso di vedere buttare nel compattatore bancali interi di merce scaduta o prossima alla scadenza. Quelle migliaia di euro sono un insulto ai dipendente che aspettano il rinnovo del contratto, o hanno i superminimi fermi a 6/7 anni fa.
Superficialita’ nel inserire personale addetto al commissionamento della merce. Spesso vengono assunti dalle agenzie interinali ragazzi ai quali viene solo detto di “buttare sul bancale” la merce, perche’ é importante mantenere la produttivita’ alta. Non importa se l’autista fatica a caricare o peggio distrugge per caricare, tanto poi sono c…i delle filiali.
Ritardi nel controllo della merce in partenza da parte degli addetti all’uscita che svolgono il loro lavoro in condizioni disagiate e spesso con personale non sufficiente alla mole di lavoro da svolgere. Ne seguono ritardi al carico e, di conseguenza, alla consegna in filiale. E’ da qui che nascono i malcontenti degli autisti che, arrivati in filiale, si sfogano e si scontrano con chi li aspetta per lo scarico. Piani camion “fantascienza” redatti forse da TOM E JERRY, che hanno dell’incredibile. Orari di carico e partenza dal magazzino che non tengono conto degli imprevisti, e del fatto che le consegne non sono fatte con l’elicottero.
In filiale poi c’é il ritiro dei vuoti che, ovviamente, non sono ben ordinati e vengono caricati alla v…….o e di conseguenza scaricati peggio, intasando il lavoro di quei “dimenticati da dio”.
dolce fortunata.. è un mondo difficile soprattutto quello della lidl!!! anzi piu che difficile molto ambiguo e pieno di controsensi… continuate a mandarmi le dichiarazioni ci sono dei progetti x i prox periodi molto interessanti ma ho bisogno di tutti.. vi riscrivo la mia mail chiand78@hotmail.it saluti a tutti andrea chiara
Mio caro Luchino di Volpiano, tu sei il primo tra tutti gli imbecilli come
te…. ma cosa pensi?? Di essere un intoccabile? Quando ti rifiuterai di
incollare la tua bocca al deretano di un pezzo grosso verrai fatto fuori
come, se non peggio degli altri… e poi caro mio col ciuffo e le meches da
ragazzina puoi solo baccagliare cassiere disperate….
Ma vergognati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao a tutti ma quando cambieranno le cose??? oggi apre nuova filiale a Bari e cosi i nuovi poveri dipendenti gia stressati faranno nuovamente le ore notturne.
Oggi 9/04/08 convocazione alla camera di conciliazione dell’ufficio del lavoro per la lidl, ovviamente essendo in torto marcio non si sono presentati, conigli oltre che buffoni, ovviamente li aspetto verso luglio al tribunale di Torino, dove pagheranno tutto quello che mi devono con i dovuti interessi, i danni e la parcella del mio avvocato.
Voi si che siete gente furba
Tranquillo, non si presentano in conciliazione…Abbi fede,ragazzo…..abbiate tutti un po di pazienza,che dopo il 23 di sto mese si inzia a ballare….La vendetta è un piatto che va gustato freddo….
CIAO EGREGI SCHIAVI SONO LUCA SI IL VOSTRO PADRONE.
STO’ PENSANDO SERIAMENTE DI MOLLARE TUTTO E TORNARE A RACCOGLIERE LE MACERIE,QUI’ IN MAGAZZINO CERCANO PER LA RISTRUTTURAZIONE, MA MI OFFRONO UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO,MA CHE GRAZIE ALLE MIE CAPACITA’ SAPRO’ FARMI RINNOVARE.
MI SONO CHIUSO TANTI CERCHI NELLA MIA CARRIERA(ca,cm,cs,cf,etc…)MA MI SA’ CHE IN QUESTI GIORNI ARRIVERA’ IL CONTO.
UN APPELLO A TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO FARE CARRIERA: FATEVI LE MECHE E UN BEL CIUFFO E PRESENTATEVI IN DG ALLE 10 VI FARANNO UN COLLOQUIO PER LA POSIZIONE APERTA,
“diventa sosia di luca”….
Eccoci arrivati,cari ragazzi…
Qualche giorno fa è saltato un caro ispettore della Lidl, che solo dopo 8 anni di schiavitù,ha fatto un piccolo errorino..e chi è stato in Lidl lo sa,non si possono fare stranuti senza mettere la manina…e Zack..a casa, perchè non ha falsificato la lista presenza di una filiale,non accorgendosi che un dipendende aveva lavorato 7 giorni su 7….il problema che probabilmente era vero,ma come di consuetudine, offuschiamo le prove..olè!
Quello che volevo dirvi,ragazzi che da mesi state seguendo il forum….aspettiamo il 23 di questo mese,se il giudice accetta i testi e la mia causa(cosa che difficilmente non accadrà),allora ci sarà davvero da divertirsi….
Finalmente l’aggancio giusto…..arrivano i media tanto sospirati!
Non chiuderà mai la Lidl…..ma tutti devono sapere cosa succede nelle filiali..
Un caloroso abbraccio a tutti e una rifflessione ai dipendenti: con un filo di vento siete fuori,siete senza lavoro….non innamoratevi del lavoro di un’azienda per cui siete solo carne da macello…
Ciao a tutti…..e w la giustizia!
Mio caro Luchino di Volpiano, tu sei il primo tra tutti gli imbecilli come te…. ma cosa pensi?? Di essere un intoccabile? Quando ti rifiuterai di incollare la tua bocca al deretano di un pezzo grosso verrai fatto fuori come, se non peggio degli altri… e poi caro mio col ciuffo e le meches da ragazzina puoi solo baccagliare cassiere disperate….
Ma vergognati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CIAO A TUTTI SONO LUCA,
COME A SQUARCIA GOLA GRIDAVATE TUTTI STO’ PENSANDO DI DARE LE DIM…..SI MI SONO RESO CONTO GUARDANDO I DIPENDENTI CHE LAVORANO PER RISTRUTTURARE IL MAGAZZINO,CHE IL MIO LAVORO E’ QUELLO,NESSUNO MEGLIO DI ME PUO’ GUIDARE UNA GRU’,MONTARE UNA SCAFFALATURA,RACCOGLIERE MACERIE….
PRIMA CHE CADA IO PERO’ NE’ CADRANNO MOLTI ALTRI….
CHI VUOLE FAR CARRIERA INOLTRE DOVRA’ TINGERSI I CAPELLI E FARSI IL CIUFFO COME ME…
Giorno di riposo, tempo libero, vita privata, orari A x C Ma se la produttività è la stessa di 5 anni fa, quando non c’erano la Lidlcard, Cartellonistica da campagna elettorale, e 300 referenze da gestire sfuse come alla Coop, mi spiegate come facciamo a credere che non siano solo BELLE PAROLE?
Forse ho capito.. il mio capo settore da un po’ gira senza cravatta: ecco il garzone che chiedevo da tempo! E quando sbaglio gli ordini fa pure le consegne in mezza-giornata!!
Dimenticavo: se qualcuno volesse contattarmi la mia mail è kira141985@libero.it
CIAO A TUTTI, IO SONO DA POCO UN’EX DIPENDENTE LIDL…DOPO DUE ANNI A FARE
L’APPRENDISTA CASSIERA 24H (O MEGLIO, APPRENDISTA SCHIAVA) HO AVUTO LA
FORTUNA DI TROVARE LAVORO IN UN’AZIENDA IN CUI FINALMENTE POSSO FARE IL
LAVORO PER CUI SONO QUALIFICATA… TUTTO IL TERRORE VISSUTO IN LIDL MI HA
SEGNATA… SI, PERCHE’ ADESSO CHE LAVORO IN AMBIENTE BELLISSIMO, IN CUI
ANDARE AD ESPLETARE DEI BISOGNI PRIMARI NON E’ REATO, HO ANCORA DIFFICOLTA
A FARLO!!!HO SEMPRE PAURA CHE QUALCUNO MI CRONOMETRI I TEMPI… MI FIRMO
DAVVERO FORTUNATA PERCHE’ CON LA CARENZA DI LAVORO CHE C’E’ OGGI, IO SONO
RIUSCITA A TROVARE ALTRO…
HO SUBITO UN MOBING SPAVENTOSO DA PARTE DELLA MIA CAPO FILIALE, HO DOVUTO
FARE PARECCHI GIORNI DI MUTUA PER STRESS EMOTIVO, NON RIUSCIVO A TENERE GLI
OCCHI APERTI, MI RIFUGIAVO NEL SONNO, PERDEVO I CAPELLI, HO PERSO CHILI,
PIANGEVO OGNI VOLTA CHE DOVEVO ENTRARE A LAVORO; HO SUBITO INSULTI,
CALUNNIE… HO ANCORE SMS MANDATI DAL CF IN CUI MI MINACCIAVA, SPESSO NON
TROPPO VELATAMENTE…
DA CASSIERA ERO STATA TRASFORMATA IN DONNA DELLE PULIZIE E PASSAVO LE MIE 6
– 8 – 9 ORE DI TURNO ( SEMPRE FILATE, SENZA PAUSA PRANZO NE ALTRO) IN
GINOCCHIO A PULIRE ZOCCOLETTI. VENIVO INSULTATA E MALTRATTATA DAVANTI AI
CLIENTI… MI DOVEVO FERMARE 30, 45 MINUTI DOPO LA FINE DEL MIO ORARIO…
MINUTI MAI RECUPERATI O RETRIBUITI… LA LIDL DEVE SMETTERLA DI FARE COME
VUOLE… TUTTI COLORO CHE SONO ANCORA DENTRO HANNO LA MIA PIENA
SOLIDARIETA…. METTIAMOCI INSIEME E RIVENDICHIAMO I NOSTRI DIRITTI…
SIAMO LAVORATORI….NN SCHIAVI…
A TUTTI COLORO CHE ANCORA VIVONO QUESTO INCUBO POSSO SOLO
URLARE:RIBELLATEVI PERCHE SE QUELLI COME NOI, INTESO COME CASSIERE O CF,
INCROCIANO LE BRACCIA I GRANDI CAPI NON POTRANNO CHE SCENDERE A PIU MITI
CONSIGLI O TOCCHERA’ A LORO SCARTONARE….
GRAZIE LIBERO!!!
ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA DEL 28 MARZO 2008…..
che dire…
scoperti centinaia di documenti. «metodi da stasi» tuona Der spiegel
Germania: la Lidl spia i dipendenti
I lavoratori di un gran numero di filiali tedesche filmati e ascoltati all’interno dei discount
AMBURGO (GERMANIA) – E’ ormai scandalo in Germania: la catena di discount Lidl avrebbe sistematicamente spiato i suoi dipendenti.
L’interno di un discount Lidl (da Stern.de)
Nelle filiali veniva registrato dettagliatamente quante volte e a che ora i lavoratori andavano alla toilette; cosa si raccontavano durante le pause; come svolgevano le proprie mansioni; veniva descritta la loro situazione familiare e persino se questi avevano instaurato eventuali relazioni amorose all’interno dei negozi. Inoltre, con l’aiuto di telecamere di sorveglianza, veniva documentata l’abilità di ogni impiegato e steso un profilo caratteriale.
METODI DA STASI – A rivelare la clamorosa notizia è stato il settimanale tedesco “Stern” venuto in possesso di centinaia di documenti interni alla catena di supermercati. “Metodi da Stasi”, scrive invece il settimanale “Spiegel”. Secondo Stern, alcuni detective avrebbero installato lo scorso anno nelle relative filiali in Germania tra le 10 e le 15 microcamere, il tutto all’oscuro del direttore del negozio al quale veniva semplicemente spiegato che i dispositivi servivano per scovare potenziali taccheggiatori. Gli investigatori, racconta Stern, annotavano poi all’interno delle strutture una moltitudine di informazioni sui dipendenti e sulla loro vita privata. Lidl non ha smentito l’esistenza di tali documenti, scrive il magazine: «Questi erano tuttavia utilizzati per accertare eventuali comportamenti sbagliati», ha specificato un portavoce del gruppo che oggi conta circa 16.000 supermercati sparsi in Europa…… CONTINUA
Cara Zayra il famoso comitato infatti ha soprattutto come scopo quello di dare anche informazioni alle persone e soprattutto a far iscrivere più persone possibili ai sindacati perchè effettivamente sono il più grande aiuto per far rispettare i nostri diritti. Se poi non ti piace la parola comitato allora chiamiamolo gruppo informativo o come vuoi tu, ma lo scopo non cambia. Inoltre non vogliamo essere un gruppo anonimo,anzi,lo dimostra il fatto che mi firmo con nome e cognome. Io sono della filiale di Chieri e noi siamo tutti iscritti ai sindacati e io sono RSA, quindi mi sa che abbiamo le stesse idee. A proposito nella tua filiale c’è qualcuno iscritto ai sindacati? E tu lo sei? A presto
infatti è quello a cui aspiriamo noi formando un comitato che serva anche ad istruire le persone per quanto riguarda i sindacati. A Chieri siamo tutti sindacalizzati e io sono Rsa. Il comitato non deve essere una specie di associazione segreta anzi deve essere un punto di ritrovo e di aiuto per scambiarci idee e informazioni, se non ti piace la parola comitato chiamalo gruppo informativo. Anche secondo me il punto fondamentale è quello di sindacalizzarsi quindi la pensiamo alla stessa maniera. A proposito nella tua filiale quanti di voi sono iscritti ai sindacati?
Per “alzare la testa” bisogna uscire allo scoperto e l’unico modo è iscriversi al SINDACATO!Non importa se CGIL, CISL O UIL, quello che importa è iniziare a sindacalizzare le filiali, avere all’interno di esse RSA/RSU che facciano rispettare le norme contenute nel CCNL e poi eleggere un RLS che faccia applicare alla lettera il D.Lgs 626/94.Questo è il primo passo per avere peso nei confronti della Lidl o di qualunque altra azienda.Il Comitato non ha il POTERE CONTRATTUALE che hanno i Sindacati ed inoltre a mio avviso sarebbe solo una ulteriore forma di anonimato!Purtroppo sono consapevole che non è facile riuscire a far capire ai dipendenti che tutte le concessioni che gli vengono fatte dall’azienda non sono FAVORI ma semplicemente LORO DIRITTI o quei dipendenti che per aderire allo sciopero per il rinnovo del Contratto e quindi rivendicare i PROPRI DIRITTI ti chiedono: ” ma chi adesrisce? Se aderiscono tutti si altrimenti no oppure Se lo avessi saputo prima mi organizzavo…” Ciao a tutti e buona domenica
Ti amo…….sei un mito….una grande…..ovviamente l’hai rinserito…by dipendente LIDL
da wikipedia sotto i link della voce lidl fino a ieri ce ne era uno a questa discussione, stanotte è sparito, che sia il primo tentativo di insabbiare tutto?
ovviamentel’ho nuovamente inserito
x Zayra
il comitato per i diritti del dipendente Lidl serve appunto per far si che il maggior numero possibile di persone che ha deciso di “alzare la testa” si uniscano per dare più voce e più forza ai nostri diritti. A volte ci sono persone nelle filiali che il coraggio di alzare la testa l’avrebbero ma magari si trovano in mezzo a colleghi che invece fanno finta di niente, persone senza dignità o lecchini che credono che così saranno rispettati e ben visti. Ovviamente è un utopia e prima o poi se ne accorgeranno anche loro sulla propria pelle.
Il Comitato potrebbe così dare l’opportunità a chiunque lo voglia,anche se si trova da solo,a non essere più solo. Ciao
Una domanda: ma cosa serve un COMITATO PER I DIRITTI DEL DIPENDENTE LIDL? I nostri diritti non sono diversi da quelli di qualsiasi altro lavoratore; basta far rispettare e rispettare la normativa esistente: la Carta Costituzionale, lo Statuto dei Lavoratori,il CCNL Commercio (scaduto da una vita ormai), il D.lgs 626/94 ecc… e il gioco è fatto. Fino a quando non saremo noi per primi a rispettare i NOSTRI DIRITTI, non possiamo pretendere che lo faccia l’azienda…
Come può la Lidl prendere in considerazione dipendenti che non si muovono in massa per il rinnovo del proprio contratto di lavoro o che non denunciano la poca sicurezza nei luoghi di lavoro?
Finchè le ingiustizie non ci colpiscono di persona facciamo finta di nulla ma poi, appena veniamo toccati o sfiorati subito a rivendicare GIUSTIZIA e a gridare vendetta!!!
La nostra azienda non è diversa da tante altre ma la differenza è che da altre parti i lavoratori alzano la testa e sono solidali gli uni con gli altri; Eros Rosso ha ragione quando dice:”voi siete ancora allo stadio in cui vi inculate l’uno con l’altro per gestire il vostro orticello”.
Per mangiatrice di panino:
il mio indirizzo mail è lioyf@libero.it ho bisogno di parlarti.
Il problema grosso con la lidl è che approfitta dell’ipergarantismo della legge italiana! Mi spiego meglio. Se muovi una vertenza nelle sedi competenti, tipo Ispettorato del Lavoro, NON SI PRESENTANO MAI, così qualsiasi accusa nei loro confronti cade nel vuoto, perchè (e spiegatemi il perchè!!) l’ispettorato non procede. A questo punto l’unica soluzione rimane un tribunale civile, però:
1) comincia a cacciare fuori un sacco di quattrini!
2)ci vogliono vent’anni prima di riuscire ad ottenere una sentenza utile!
3)prega sempre di trovare un giudice che capisca qualcosa del suo mestiere!
4)aggiungi che loro si possono pagare i migliori avvocati, di quelli furbi che riescono a far invalidare un processo, solo perchè hai messo una virgola nel posto!
1-L’ispettorato del lavoro non serve a un belino.
2-Le cause alla lidl si devono fare tramite il sindacato e NON COSTA NULLA!
3-Gli avvocati sono tutti uguali, non ci sono quelli più fetenti perchè lo sono tutti e se devo difendermi voglio il più bastardo di tutti.
4-Se si ha ragione si vince ma bisogna pretendere il reintegro a costo di rinunciare a più denaro.
5-La lidl fa tutto questo perchè può attingere da un vasto numero di lecchini che testimonierebbero in tribunale a suo favore, la lidl non è peggiore di tante altre aziende ma i suoi dipendenti purtroppo si.
Concordo con te che il sindacato sarebbe l’arma migliore, però devi trovare il sindacalista che :
1) capisce qualcosa di quello che fa, e questo dipende molto dall’area geografica, purtroppo (lo stesso discorso si potrebbe fare altresì per l’adesione o meno);
2) accetta di difenderti, anche se non hai più uno stipendio dove andare ad attingere…
Il sindacato non è l’arma migliore, è l’unica. Qualunque sindacalista che veda uno spiraglio di vittoria accetta di andare in giudizio. L’alternativa è una causa privata con tutti i suoi costi. Purtroppo queste sono le uniche possibilità.
Cangialosi mi sa che eros rosso e tanti altri non hanno ancora capito di quale azienda si stà parlando e poi aggiungo che a me dei soldi e del tribunale non interessa voglio la verità e giustizia punto oramai è diventata una questione di portare a galla il marcio che c’è sia x quanto riguarda il mio caso sia quello di tutti i dipendenti che ancora subiscono ingiustizie non parlate se non avete la conoscenza dei fatti e soprattutto la conoscenza del sottoscritto continuate a fare il vostro lavoro con i paraocchi e seguire le voci di corridoio siamo ancora qui che discutiamo della rava e la fava ma d’altronde non vi biasimo perchè fate purtroppo parte di quella categoria che ancora non si è resa perfettamente conto del posto in cui lavora vedrete è solo questione di tempo… dopo questa chiudo definitivamente il discorso.. ! Buonanotte chiara andrea
Si…tu combatti per la gloria, adesso perchè sei uscito allo scoperto non montarti la testa, quella che fino a quando eri un capo filiale tenevi ben nascosta sotto l’anonimato.
Le cause per il lavoro si fanno per soldi e per il reintegro e basta, tutto il resto sono cazzate e ricordatevi che non si fanno solo alla lidl, alla fiat succedono le stesse cose ma la differenza è che esiste un tessuto sociale che le respinge, voi siete ancora allo stadio in cui vi inculate l’uno con l’altro per gestire il vostro orticello (vedi cassiera appassionata di bistecche).
Per Eros Rosso
Il problema non è vincere le cause, perchè quelle la lidl le perderà tutte, ma tanto è piena di soldi e se lo può permettere,il problema è far si che non si debba arrivare in un tribunale, bisogna impedire che un azienda con oltre 7000 dipendenti,li possa usare come schiavi a suo piacere e buttarli quando non gli servono più, bisogna che tutti i dipendenti siano a conoscenza dei loro diritti, e che lavorare non serva solo a portar soldi a casa, non dico che bisogna esser felici di andar a lavorare, ma almeno non si deve aver paura o aver panico persino di dover andare in bagno
La lidl le cause non le perde tutte, altrimenti cambierebbe strategia, il problema è che quando venite presi di mira diventate degli agnellini che supplicano quelli che avete bastonato fino al giorno prima di testimoniare in vostro favore.
Basta leggere qualche post per accorgersi che utilizzate un linguaggio che non ha pari nel mondo del lavoro, colleghi che si danno del lei, frasi tipo “quella cassiera non volevamo venisse confermata” detto da un commesso, gente che paragona la gerarchia militare al lavoro…ecc.
Se non fosse per chi lavora onestamente sarebbe bello dire “ve lo meritate”.
Vorrei rispondere ad una persona che non gradisce essere nominata, ma ho paura di farmi prendere dalla rabbia che ho dentro, di vita lavorativa vissuta intensamente per l’azienda da ben sette anni.
Dico solo che l’ampliamento del magazzino di Volpiano non solo portera’ migliorie alle infrastrutture ma portera’ anche molti interinali nuovi perche’ la sottile, legale manovra della cassa integrazione e’ soltanto un’altra subdola manovra per cercare di disperdere vecchi, scomodi dipendenti che non sono riusciti ad eliminare in modo troppo clamoroso. Chi non riuscira’ a sopportare la perdita del 20/30% dello stipendio, sara’ costretto a licenziarsi.
PERCHE’ NON HANNO DIROTTATO LA FORZA LAVORO DEL MAGAZZINO IN FILIALE, DOVE INVECE PARE CHE SI LAVORI TROPPO?
A tutti voi una serena notte, in particolare al Sig. MANDRONE, al quale auguro ogni bene di cuore. Ricorda quello che ti dissi una volta: sei come un quadro di Van Gogh, non hai prezzo!
Art. 217 – Provvedimenti disciplinari
La inosservanza dei doveri da parte del personale dipendente comporta i seguenti provvedimenti, che saranno presi dal datore di lavoro in relazione alla entità delle mancanze e alle circostanze che le accompagnano:
1) biasimo inflitto verbalmente per le mancanze lievi;
2) biasimo inflitto per iscritto nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al precedente punto 1;
3) multa in misura non eccedente l’importo di 4 ore della normale retribuzione di cui all’art. 185;
4) sospensione dalla retribuzione e dal servizio per un massimo di giorni 10;
5) licenziamento disciplinare senza preavviso e con le altre conseguenze di ragione e di legge.
Siccome ho notato che continuate a parlare di leggi questo è un articolo del CCNL del Commercio, quello che ognuno di voi dovrebbe conoscere.
Il licenziamento in tronco esiste eccome ma sulla sua legittimità si deve pronunciare un giudice (se si fa ricorso) e siccome Chiara è rappresentato da un sindacato serio (CGIL) molto probabilmente vincerà la causa.
Quindi la lidl ha rispettato il contratto ma rischia di perdere la faccia e di non far più paura ai suoi dipendenti.
Inoltre capisco che Chiara non può dirci tutto, le sue carte le deve giocare in tribunale o conciliando a peso d’oro con la lidl.
Per Francesco.
fidati che la lidl fa quello che gli pare senza seguire qualsiasi norma di legge, l’ho provato sulla mia pelle, se ha deciso una cosa è quella e basta, non gliene frega una beneamata cippa della forma o delle leggi italiane, ne ho avuto una triste conferma
Ciao Stefano,
condivido quello che hai scritto in merito all’ utilizzo dei nostri cognomi sul blog,io pero’ interpreto tali come una forma di sostegno non di diffamazione.
Prendo le distanze per tutto il resto delle tue affermazioni che lasciano il tempo che trovano.
Ciao a tutti,
Giuseppe Mandrone
Ciao Chiara,
scusami per il non voluto cambio di sesso.
Io però non capisco: come fa Lidl a metterti in sospensione cautelativa senza lettera di richiamo ? E perchè poi di questo incontro con i sindacati per “chiarire i fatti” come dici tu.
Mi sembra di capire che Lidl ti abbia fatto una lettera di richiamo e non capisco perchè ti ostini a smentirlo. Tanto mi sembra di capire che è il loro stile ! Anche perche non è che possono metterti così come gli pare in sospensione cautelativa.
Secondo me non ci fai bella figura a raccontare così le cose. Spiegati bene senza che ti debba interpretare troppo od estorcere quello che è successo. Sono sempre più della mia idea. Secondo me stai un po nascondendo o camuffando le cose.
Penso che dopo questa tua ulima risposta se prima avevo dei dubbi adesso ho delle certezze. Non ti dico quello che penso perchè Barby ha ragione non facciamoci la guerra fra di noi.
Ma tu hai già capito il mio pensiero e prometto che non rispondo più sul tema per evitare di andare avanti con la polemica e scoprire sempre più cose che meno mi piacciono.
Cambiando argomento e venendo a qualche cosa che è di interesse per tutti: adesso che cade il governo e si va a elezione che cosa accade alle due interrogazioni parlamentari di quasi 2 anni fa?
Chi mi fa sapere cosa accadrà?
Ciao a tutti.
Ciao francesco…
cito…”Io però non capisco: come fa Lidl a metterti in sospensione cautelativa senza lettera di richiamo ? …Anche perche non è che possono metterti così come gli pare in sospensione cautelativa.”
e invece è proprio quello che succede… è successo a me come ad altri, te lo posso assicurare. E succede quando una persona “scomoda perchè ragiona” non vuole più sottostare alle loro pressioni.
anche a me è successa una cosa del genere e dopo TANTI giorni di sospensione (perchè non hai accettato di dare le tue dimissioni!!!) è arrivata la lettera di licenziamento per”giusta causa”(o forse…futili motivi).
Vi dirò di più a breve…svelandovi anche il mio nome! Per ora perdonatemi… di più non posso! 😉
x Francesco.
E basta con sta carne, mi stai facendo venire voglia di diventare vegetariana!!!!!!
Il punto non è la carne, diciamo che è stata il mezzo per arrivare al fine…
Se la Giuda ha fatto quello che ha fatto, sicuramente è stata pilotata dalle alte sfere!!!
A proposito sabato sera organizzo una grigliata!!! Sei invitato!!! Scherzo!!! With simpaty Barby
ma perchè in questo blog si continua a litigare? Se non sbaglio siamo tutti nella stessa barca perchè lavoriamo tutti per la stessa azienda. Ovviamente a tanti di noi sono state fatte delle vere carognate,ad altri sicuramente no,ma qui non si tratta di vendette, noi dobbiamo solo riuscire a far capire all’azienda che le cose devono cambiare. L’azienda Lidl, come giustamente dice Gnec, ci da da mangiare e sono d’accordo con lui che non dobbiamo danneggiarla, dobbiamo batterci contro la politica aziendale,che è fatta da persone,quindi sono i grandi capi che stanno sbagliando e chi sbaglia paga. E’ una regola di vita!!! Almeno noi siamo onesti e li colpiamo dove sbagliano senza usare subdoli metodi ma semplicemente sbandierando le nostre verità.
caro francesco d.
Ti voglio solo ricordare che io ero il capo filiale chiara andrea quindi un lui e non una lei! Poi in merito al licenziamento ti voglio sottolineare che io non ho ricevuto nessuna lettera di richiamo anzi 8 giorni dopo l’acquisto della carne mi infliggono una secca sospensione in fase cautelativa senza mai chiedermi il perchè o il per come io avessi obbligato una cassiera a fare questo acquisto poi subito dopo qualche giorno dopo l’incontro con il sindacato e l’azienda x chiarire i fatti cioè la mia innocenza mi spediscono a casa il licenziamento per giusta causa… la cosa grave è che nessuno dell’azienda è venuto mai a chiedermi spiegazioni. Non so se hai letto bene il commento di barbara ma li c’è la lampante carognata della cassiera in discussione. Chiara Andrea
Ciao a tutti ed in modo particolare a Chiara e a Barbara.
Relativamenta alla famosa cassiera di Chieri quello che ancora non capisco è:
Ma è vero che la cassiera si è comprata 100 di sola carne ? Non sono un esperto ma forse tramite lo scontrino si può vedere. Esiste questo scontrino ?
Poi non capisco come Lidl abbia potuto fare un licenziamento in tronco. Queste sono pratiche del 1800. Oggi ci sono prima lettere di richiamo e poi le eventuale giustificazione dei dipendenti. Tu Chiara sei stata licenziata in tronco o hai avuto la lettera di richiamo ? E se l’hai avuta cosa hai risposto ?
Non so perchè, ma se prima tifavo al 110 % per Chiara adesso qualche dubbio mi viene!
dimenticavo….
Come potete invitare amici, parenti e affini a non fare la spesa alla LIDL ???
Ma vi rendete conto che il nostro stipendio è pagato dai clienti. Abbiamo la fortuna di lavorare per un’azienda solida, in crescita che rieshe ad offrire sul mercato ottimi prodotti e voi cosa fate??? Boicottate la lidl… E poi quando sarete tutti reintegrati, quando avremo combattuto e sconfitto il clima di terrore imposto da “qualcuno” cosa faremo se l’azienda avrà perso la propria incisività? Ridimensionamento?? Licenziamenti??? Signori aprite gli occhi leggete i giornali (Alitalia Docet).
Io ero a chieri a dare un supporto al Sig Chiara ingiustamente licenziato a far sentire la mia voce ma non invitavo certo i clienti a non comprare più alla LIDL… mi scusavo, provavo un certo imbarazzo e cercando di fargli capire la situazione li invitavo a tornare il giorno successivo o in caso di urgenza a rivolgersi ai negozi LIDL vicini di Carognano o Moncalieri….
Non lasciamoci trasportare dall’ira o dagli episodi personali. Chi ha sbagliato ha un nome e cognome sono loro da colpire per garantire alla nostra azienda altri ventanni di rigogliosa crescita…
LIMINA SUNT CITRAE QUE NOS LICET IRE…..
UN IMPIEGATO DELL’UFFICIO RECUPERO CREDITI DELLA
F I N D O M E S T I C
HA CONFERMATO CHE SONO GIA’ AL CORRENTE DELLA NOTIZIA. NON SO COME SI MUOVERANNO, ANCHE PER IL FATTO CHE HANNO CONTRATTI FIRMATI. CREDO CHE LA NOTIZIA ARRIVERA’ ALLA SEDE A ROMA.
ciao a tutti
Spettabili “signori” in questi anni non mi sono mai abbassato a scivere ad un blog di “gentaglia” dove solo il 2% degli interlocutori si firmava. L’anonimato è già sintomo di pochezza, se poi l’anonimo si permette anche di insultare facendo nomi e cognomi ci troviamo dinazi persone alle quali è inutile rispondere(il saggio può sforzarsi a indicare il cielo ma lo sciocco guarderà sempre il dito).
Posso tollerare chi non si vuole o non può esporsi ma non chi usa l’anonimato per insultare; un po come il militare che si nasconde dietro l’ordine impostogli a giustificare ogni proprio comportamento. Ricorderò sempre il mio Comandante quando in partenza per una missione in Kosovo raduno gli ufficiali (soprattutto i giovani e alla prima esperienza) e ci disse “un militare esegue gli ordini.. ma un ufficiale della Folgore sa quando questi sono sbagliati e AGISCE DA UOMO.”
ma non divaghiamo… ho deciso di intervenire solamente poichè non tollero che si utilizzi il mio cognome. Vi comunico che qualora si faccia nuovamente riferimento al mio cognome agirò per vie legali. E in tale sede non preoccupatevi che l’anonimato cadrà e vi dovrete giustificare.
Inoltre cari “colleghi” ogniuno di noi è libero di credere, pensare e agire come meglio crede ma vi prego non litighiamo, non sputiamo veleno su questo blog… non serve. Utilizzatelo eventualmente solo come collante per coalizzarsi in modo da presentarci compatti e con maggiore memoria storica nelle sedi giudiziarie opportune…
concedetemi un’ultima riflessione…
io sono in azienda da 4 anni sono il CS più anziano della direzione di Volpiano e trovo che l’azienda stia effettivamente cambiando, che i vertici vogliano questo cambiamento. Molti sforzi sono stati fatti dal Consiglio di Amministrazione. Ovviamente non essendoci la bacchetta magica ci vorrà del tempo. Quello che dobbiamo fare è credere nell’azienda e aiutarla ad individuare e allontanare chi sta ostacolando questi cambiamenti.
Stefao Gnech
Ciao Stefano,
condivido quello che hai scritto in merito all’ utilizzo dei nostri cognomi sul blog,io pero’ interpreto tali come una forma di sostegno non di diffamazione.
Prendo le distanze per tutto il resto delle tue affermazioni che lasciano il tempo che trovano.
Ciao a tutti,
Giuseppe Mandrone
Caro MULETTISTA DI VOLPIANO,
io ne ho 3 festivita’ non pagate e per le quali o gia’ fatto richiesta di pagamento. Ho spedito qualche giorno fa una raccomandata per chiedere ulteriori spiegazioni, spero vivamente che nella risposta mi si dica che non risultano lavorate, perche’ sara’ allora che dal mio cilindro magico uscira’ un bel coniglio con l’artiglio medio alzato e le timbrature fra i denti che dira’: “Vertenza o scherzetto?”
Mi auguro che anche tu sia in possesso di tale documento.
Per NERO WOLF.
Se sei chi penso io, hai un bel coraggio a parlare dopo le porcate che hai fatto negli ultimi giorni ed il tuo capo dovrebbe solo starti alla larga.
ciao garibaldino, penso di aver capito anche io chi è nero wolf…
Ciao a tutti ragazzi,ma sopratutto ai miei colleghi di Volpiano.
Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di parlare,almeno sul Blog.
Di tutte le magagne fatte dai dirigenti quella fatta al mio capo è stata la piu’ SCHIFOSA!!!
Sono sicuro che gliela fara’ pagare,capo mettiti in contatto con Chiara e fate valere i Vostri diritti,io testimoniero’ quello che ho visto quel giorno e come eravamo sotto pressione e sotto accusa ormai da anni.Lavoriamo nella multinazionale del terrore.Ciao
fedelissimi del blog
tra breve avrò il piacere di fare un’intervista su un’importante TV avrò bisogno di tutti quelli che sono disposti a testimoniare x le loro disavventure in azienda siamo gia in tanti… se siete interessati vi lascio la mia mail chiand78@hotmail.it ragazzi vi ricordo che questa è una buona opportunità x mettere in riga questo malsano meccanismo. saluti chiara andrea
x MANGIATRICE DI PANINI:
QUESTO BLOG A QUANTO HO CAPITO SERVE A TIRAR FUORI TUTTO QUELLO CHE OGNUNO DI NOI HA SUBITO,
NON PER TENTENNARE…..
SE HAI SUBITO QUALCHE TORTO COME NOI PARLANE,COSI’ CHE ALTRI POSSANO DISCUTERNE ED APPOGGIARTI.
SECONDO VOI SE ANCHE QUESTO MESE NON MI PAGHERANNO UNA DOMENICA CHE HO LAVORATO,A CHI MI DEVO RIVOLGERE VISTO CHE SONO IN CASSA INTEGRAZIONE?SPERO PROPRIO CHE NON MI SIA STATA CANCELLATA LA TIMBRATURA………
GRAZIE
mulettista, io non tentenno e in tante occasioni ho combattuto, come quando l’ex capo magazzino mi voleva trasferire in filiale, o per ingiustizie economiche o livello non dati, se ci sarà bisogno parlerò…tranquillo
per saccagnatore e mangiatrice di panini. Stiamo per formare un Comitato per i diritti del dipendente Lidl. Spero che ci sarete anche voi così magari potremo raccontarci le nostre “storie”. Più materiale avremo, più persone saremo e più saranno le probabilità di far valere i nostri diritti!!!!
io per il comitato ci sarò sicuramente
X SACCAGNATORE la mia non era solo una precisazione, ma se vuoi ne ho tante di cose da dire, ma tu ne avrai altrettante….
Per mangiatrice di panini:Tutto qui quello che hai da dire?Una semplice precisazione?Proprio ora che dal magazzino sono partiti gli incentivi per incoraggiare i colleghi a denunciare i soprusi subiti…Peccato!
X MULETTISTA….mi hanno spostata x un panino non una brioche…..quelle gli autisti le hanno sempre portate….ma un panino si che è grave…..che pensassero alle cose reali…
Tutto qui quello che hai da dire?Una semplice precisazione?Proprio ora che dal magazzino sono partiti gli incentivi per incoraggiare i colleghi a denunciare i soprusi subiti…Peccato!
Ciao a tutti sono un mulettista del magazzino di Volpiano,ora sono in cassaintegrazione e mi devo accontentare di quel poco che ci danno di stipendio,ma non è di certo per questo che scrivo.
Posso assicurarvi che le norme di sicurezza all ‘ interno del magazzino sono senza ombra di dubbio inesistenti,mi tocca bbassare la merce con le commissionatrici a 1 metro di distanza,a volte mi passano anche sotto le pale del retrattile e sapete il perche’?
Devono mantenere la produttivita’!!!!Correre,non fermarsi Mai a tal punto da rischiare che gli cada qualcosa in testa;Io che lavoro nel reparto entrata merci,devo smistare la merce,tirarla su’ sia in cella freschi che in cella surgelati SENZA che mi venga riconosciuta NESSUNA indennità cella cosa che al mio predecessore Danilo veniva riconosciuta.Ho esposto anche al R.S.U interno il mio problema,ma sembra interessare poco…..Sono contento che qualcuno del magazzino abbia incominciato a scrivere,certo prima doveva cadere qualche testa,gli ultimi 15 giorni di Febbraio sono stati un inferno,sembrava di lavorare alla CIA,sorveglianti mai visti prima controllavano qualsiasi cosa si muovesse.Confermo quello scritto nel mio reparto è stata spostata una ragazza che prima lavorava in uscita merci solo perche’ si era fatta comprare una brioche da un’autista….Il clima di terrore lo si percepisce solo quando scende in magazzino il Direttore Regionale,altrimenti con il mio capo c’è dialogo oppure la mutua.Non trovo giusto che per andare in bagno debba prendere il numero in ufficio…adesso che ho scoperto questo sito scrivero’ spesso,grazie Beppe Grillo!Buona notte
Il problema è che purtroppo con i tempi che corrono chi è dentro e lavora per portare a casa soldi per se e la propria famiglia in un ambiente come quello lidl ha le mani legate, solo una volta che se ne è usciti si può parlare liberamente, io di cose in un anno e mezzo ne ho viste a tonnellate, ma per stupidità mia son sempre stato zitto, e ne sono molto rammaricato,anche perchè purtroppo non ho sostenuto come avrei dovuto una persona a me molto cara.
Massimo rispetto per chi è ancora dentro e lotta e per chi non può lottare per ovvi motivi.
CIAO A TUTTI, IO SONO DA POCO UN’EX DIPENDENTE LIDL…DOPO DUE ANNI A FARE L’APPRENDISTA CASSIERA 24H (O MEGLIO, APPRENDISTA SCHIAVA) HO AVUTO LA FORTUNA DI TROVARE LAVORO IN UN’AZIENDA IN CUI FINALMENTE POSSO FARE IL LAVORO PER CUI SONO QUALIFICATA… TUTTO IL TERRORE VISSUTO IN LIDL MI HA SEGNATA… SI, PERCHE’ ADESSO CHE LAVORO IN AMBIENTE BELLISSIMO, IN CUI ANDARE AD ESPLETARE DEI BISOGNI PRIMARI NON E’ REATO, HO ANCORA DIFFICOLTA A FARLO!!!HO SEMPRE PAURA CHE QUALCUNO MI CRONOMETRI I TEMPI… MI FIRMO DAVVERO FORTUNATA PERCHE’ CON LA CARENZA DI LAVORO CHE C’E’ OGGI, IO SONO RIUSCITA A TROVARE ALTRO…
HO SUBITO UN MOBING SPAVENTOSO DA PARTE DELLA MIA CAPO FILIALE, HO DOVUTO FARE PARECCHI GIORNI DI MUTUA PER STRESS EMOTIVO, NON RIUSCIVO A TENERE GLI OCCHI APERTI, MI RIFUGIAVO NEL SONNO, PERDEVO I CAPELLI, HO PERSO CHILI, PIANGEVO OGNI VOLTA CHE DOVEVO ENTRARE A LAVORO; HO SUBITO INSULTI, CALUNNIE… HO ANCORE SMS MANDATI DAL CF IN CUI MI MINACCIAVA, SPESSO NON TROPPO VELATAMENTE…
DA CASSIERA ERO STATA TRASFORMATA IN DONNA DELLE PULIZIE E PASSAVO LE MIE 6 – 8 – 9 ORE DI TURNO ( SEMPRE FILATE, SENZA PAUSA PRANZO NE ALTRO) IN GINOCCHIO A PULIRE ZOCCOLETTI. VENIVO INSULTATA E MALTRATTATA DAVANTI AI CLIENTI… MI DOVEVO FERMARE 30, 45 MINUTI DOPO LA FINE DEL MIO ORARIO… MINUTI MAI RECUPERATI O RETRIBUITI… LA LIDL DEVE SMETTERLA DI FARE COME VUOLE… TUTTI COLORO CHE SONO ANCORA DENTRO HANNO LA MIA PIENA SOLIDARIETA…. METTIAMOCI INSIEME E RIVENDICHIAMO I NOSTRI DIRITTI… SIAMO LAVORATORI….NN SCHIAVI…
A TUTTI COLORO CHE ANCORA VIVONO QUESTO INCUBO POSSO SOLO URLARE:RIBELLATEVI PERCHE SE QUELLI COME NOI, INTESO COME CASSIERE O CF, INCROCIANO LE BRACCIA I GRANDI CAPI NON POTRANNO CHE SCENDERE A PIU MITI CONSIGLI O TOCCHERA’ A LORO SCARTONARE….
GRAZIE LIBERO!!!
SONO A DISPOSIZIONE DI TUTTI SE VOLETE COMUNICARE CON ME IL MIO CONTATTO DI MESSENGER E’ chiand78@hotmail.it
chiara andrea
GRAZIE BARBARA MI HAI TOLTO LE PAROLE DI BOCCA
CMQ RAGAZZI IL CORRIERE DI CHIERI HA FATTO UN ‘ARTICOLO MERAVIGLIOSO (UNA PAGINA INTERA) CON TANTO DI FOTO E TESTIMONIANZE TANTO BELLO MA ACCESSIBILE SOLO DAI CHIERESI E D’INTORNI ALCHE’ HO PENSATO BENE VISTO E CONSIDERATO CHE IL PRESIDENTE AD ARCOLE NON NE SA NULLA DI SPEDIRGLIELO VIA RACCOMANDATA!!! POI SE TROVO QUEL BENEDETTO INDIRIZZO MANDERO’ SEMPRE VIA RACCOMANDATA LE FOTOCOPIE DI TUTTI I 5 GIORNALI AI VERDI IN GERMANIA E ANCHE ALLA SEDE PRINCIPALE DELLA NOSTRA “AMATA AZIENDA”. SALUTI A TUTTI
Ragazzi che passaparola! A parte i parenti, amici e conoscenti che hanno deciso per il momento di non comprare piu’ alla Lidl (che pero’ moltiplicati per x, sono delle belle cifre) ma dovreste sentire i commenti, da non credere. Mi sembra che la solidarieta’ morta e sepolta, stia resuscitando. Qualcuno che non leggeva sul blog ora lo consulta quotidianamente come se fosse l’oroscopo di Paolo Fox, altri che vogliono avere dettagli piu’ precisi degli episodi incrimati, qualcuno cerca di darti consigli, addirittura é saltato fuori, per caso, perché amico di un amico di una amica del nostro amatissimo che si é fatto scappare un commento alquanto singolare ma che rispecchia perfettamente il suo profilo caratteriale.
Pensate quando le voci o altro, arriveranno agli orecchi della classe dirigenziale della FINDOMESTIC!!
O alle organizzazioni impegnate nel sociale, per le quali la ns azienda fa’ beneficienza. Non basta lavarsi la coscienza con questi gesti, che sarebbero lodevoli se non foste falsi e bigotti, per camminare a testa alta. E’ un po’ come aiutare, sostenere la causa contro l’abbandono dei cani, ed il loro affidamento. Essere magari dei volontari e poi tornare a casa e sfogare le proprie repressioni prendendo a pedate nei coglioni il proprio.
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Ciao a tutti, mi chiamo Barbara e sono il commeso della mitica filiale di Chieri.
Innanzitutto vorrei rispondere a Francesco per spiegargli bene la storia dei 100 euro di carne!!!
La cassiera in questione ci è stata mandata in filiale,quindi non l’abbiamo assunta noi e finito il suo periodo di prova ci è stato imposto di tenerla dato che noi non volevamo confermarla.
Abbiamo saputo ben presto che era super raccomandata ! Ha ricevuto un sacco di rimproveri da noi responsabili perchè non sa e non ha voglia di lavorare. Risultato: ad ogni rimprovero la sua unica frase di risposta era che lei avrebbe parlato con chi di dovere!!
Sicuramente il suo “chi di dovere” avrà deciso di usarla per raggiungere lo scopo di licenziare Chiara la cui unica colpa può essere quella di essere un pò “scomodo” perchè ha sempre cercato di far valere i suoi diritti e quelli delle sue colleghe.
Così la nostra cassiera Giuda ha venduto il suo capo filiale x 100 denari.A questo punto sono convinta che il non aver scontato la carne e averla acquistata di SUA INIZIATIVA sia stato un lurido piano pensato in precedenza, ciò spiegherebbe anche il fatto che Giuda è stata creduta dalla nostra “amata azienda” sulla parola perchè non c’è uno straccio di prova che conferma quello che lei ha dichiarato.
Ora io pongo una domanda a te. Ma se Chiara avesse fatto veramente una cosa del genere,credi che TUTTE le cassiere sarebbero così solidali e pronte a difenderlo al punto da fare uno sciopero?
Spero di essere riuscita a farti capire come stanno le cose.
Ora invece vorrei dire a tutti che la cosa più importante è essere uniti e in tanti. L’unione fa la forza lo sanno tutti. Alziamo la testa e non facciamoci più calpestare la nostra dignità di esseri umani. Sono sicura che noi abbiamo dato l’input per smuovere VERAMENTE le cose. Vogliamo giustizia per noi e per tutti.
Un saluto in particolare a Libero Cangialosi.
Barbara Tartaglia
Carissimo garibaldino 2000, per rimanere in tema religioso PAROLE SANTE le tue!!!!Nel mio post ho preferito non essere così esplicito, pungente e pragmatico, tuttavia mi associo al tuo commento. D’altronde, cosa vuoi: pochi superstiti conoscono la dura realtà del magazzino .sarebbe interessante per i ns due scatenati fans (Lioy e Chiara) interpellare dipendenti come Pastucci, Federighi, Aprà, Giuffrida, etc., per non parlare di tutte quelle commissionatrici finite in filiale! Beata ignoranza (=non essere al corrente di ) che purtroppo non ci riguarda .Ti informo che sono riuscito a procurarmi una copia del settimanale Stern, così da farmi tradurre l’articolo sulla ns stimata azienda. Ti terrò informato; nel frattempo HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE!
Caro Chiara,
ho letto sulla “Stampa” di ieri che secondo quei matti della Lidl tu avresti imposto alla cassiera di comprare carne per 100 perchè lei, la cassiera schiava non ha rispettato una procedura.
E’ vero ?
E’ vero che hai risposto che la cassiera ha comprato la carne perchè ne aveva voglia (forse che dava una festa nel suo palazzo, perchè 100 di carne sono un bel botto!!) ??
Pare che sia per questo che la Lidl ti ha lasciato a casa. Perchè non sono troppo daccordo su queste mosse.
Non è che ti sei di colpo trasformato da schiavista a santerello e adesso scrivi disperato al blog per cercare di trovare chi ti giustifica?
Spero proprio di no perchè sarebbe una grande delusione. Facci sapere che seguiamo tutti con ansia la tua storia.
Io penso solo che se è vero che la cassiera ha comprato 100 euretti di carne può essere difficile che tu ci convinca che l’ha fatto perchè ne aveva voglia e per suo gusto.
Non deluderci, rispondimi e vinci contro la Lidl !!
Ciao
caro francesco d.
1- la mia parola contro quella della cassiera.
2- se fossi cosi schiavista non avrei tutte le
altre cassiere al mio fianco
3- la lidl è meglio che si tappa la bocca xche se
stiamo a guardare tutte le denunce e i
sopprusi che ha fatto in tutti questi anni
stenderei un bel velo pietoso!
4- io ero da fare fuori
5- a fronte di questo problema l’azienda non è mai
venuta a chiedermi come mai una cassiera si
comprava 100 euro di carne mi ha sospeso senza
chiedermi spiegazioni
6- legalmente non esiste una giusta causa e quindi
nessun licenziamento.
Con questi punti lascio a te la valutazione piu appropriata.
A presto chiara andrea
Per Lioy: mi sa che devi prenotare una visita oculistica (posso fornirti un buon nominativo dell’Oftalmico) perché ho la certezza matematica che due persone del magazzino hanno addirittura fatto colazione con Chiara invece di annoiarmi con questi tuoi inutili attacchi, fammi un favore:TACI. E per dimostrare la tua incoerenza cito testualmente una frase del tuo post del 22/03/08 ore 21:02 :”E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno contro l’altro. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi”.NO COMMENT ..
Per Chiara: noto con disappunto che oggi anche tu come il tuo collega ti senti un Leone, ma fino a prima del licenziamento brancolavi nell’ANONIMATO più totale!!!Sei proprio sicuro che a sostegno della tua causa ieri non ci fosse nessuno della Dr? Attento, perché a seconda della tua risposta ne va della tua credibilità Se sei così corretto e sincero come sostieni la tua risposta non può che essere una a te la parola. Per quanto riguarda il mio aspetto, solitamente viene definito dagli altri come gradevole, ma questo poco conta ai fini del mio obbiettivo.
Inoltre, una precisazione: ciò che IO sto scrivendo sul blog non é un insulto a nessuno; si tratta semplicemente di situazioni viste con i miei occhi e sentite con le mie orecchie ed alcune vissute sulla mia pelle (ripeto, è solo la punta dell’iceberg).Ti assicuro, quindi, che in Dr tutto ciò dà molto fastidio, tant’è che, da quando ci é stato concesso spazio su questo sito, L.B. ha obbligato dirigenti ed impiegati vari a parlare bene della Lidl sotto vari pseudonimi (tipo Vecchio spiegel e Archie bunker). Infine, una domanda che vuole essere anche una provocazione: stai forse già contrattando il tuo reintegro in cambio della mia testa?Sai, fra tanti INNOMINATI ti rivolgi in particolare a me .. Bhè,ragazzi,vi ho dedicato fin troppo tempo per i miei gusti; considerate questo post come un mio ossequio alla verità. Buona notte
Saccagnatore, siamo tutti con te!!!!!
CARISSIMO ANDREA, ti ho fatto i complimenti ieri per la riuscita dello sciopero, ma non mi fare delle uscite del c…. come questa! Se non ci firmiamo ora, non vuol dire che non ci firmeremo in futuro quando verra’ il nostro turno e credimi che verra’non appena il magazzino riaprira’. La ns situazione a Volpiano e’ ancora piu’ complessa e difficile della vs nelle filiali, anche per il fatto che noi abbiamo contatti purtroppo giornalieri con il dr,cm,tutti i cr ecc. Ti posso garantire che stiamo raccogliendo tutte le forze per organizzare uno “PSEUDO MAXI PROCESSO” che avra’, senza nulla togliere allo sciopero di oggi, un’ eco molto, molto piu’ forte. Tu riderai ma vogliamo coinvolgere l’OSSERVATORE ROMANO. Stiamo raccogliendo consensi, consulenze con penalisti, probabilmente riusciremo a far riprendere quella interrogazione parlamentare che é passata in cavalleria 2 anni fa’ circa. Qualcuno ha delle cose per le mani che sono cosi’ pericolose per l’azienda da fare saltare tutto per aria.
Secondo te, possiamo firmarci ora?
Anche se viviamo ancora nell’anonimato, ma credimi, la “iena ridens” ci conosce o forse ha dei sospetti, sostienici anche tu perche’ solo per il fatto che uno si prodiga a scrivere a notte fonda qualcosa che e’ di pubblica lettura e’, comunque, degno di lode.
Ti saluto e voglio ora fare ridere sul serio: vorrei che la domenica da P.zza S.Pietro, durante la recita dell’Angelus, S.S. Benedetto XVI ricordasse al ns amico che a camminare sulle acque era un’altra Persona; poi ci ha provato un nanetto ma ha perso quasi completamente i capelli.
Carissimo garibaldino 2000, per rimanere in tema religioso PAROLE SANTE le tue!!!!Nel mio post ho preferito non essere così esplicito, pungente e pragmatico, tuttavia mi associo al tuo commento. D’altronde, cosa vuoi: pochi superstiti conoscono la dura realtà del magazzino .sarebbe interessante per i ns due scatenati fans (Lioy e Chiara) interpellare dipendenti come Pastucci, Federighi, Aprà, Giuffrida, etc., per non parlare di tutte quelle commissionatrici finite in filiale! Beata ignoranza (=non essere al corrente di ) che purtroppo non ci riguarda .Ti informo che sono riuscito a procurarmi una copia del settimanale Stern, così da farmi tradurre l’articolo sulla ns stimata azienda. Ti terrò informato; nel frattempo HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE!
“CIAOOO GRANDE!!!!!! il mitico cangialosi… sono felice di come sono andate le cose tutto alla perfezione ti prometto che sarà l’inizio di una giusta causa x me e tutti i dipendenti di questa disorganizzata multinazionale!!!il problema e che hanno tutti caga…ma anche li la gente ha bisogno di trovare sicurezza x agire anche quei vigliacconi che non si firmano sul blog dicono di fare il culo al d.r li… e al d.r la…. ma non hanno il coraggio nemmeno di firmarsi!!! sono capaci solo di insultare ma a d,r non frega nulla delle loro chiacchere bisogna fare i fatti solo cosi li bruciamo il sederino.. io un po di polvere l’ho sollevata ma non basta…vedrai quanta ne farò… cmq ti faccio tanti auguri ci sentiamo presto”
CARISSIMO ANDREA, ERI PARTITO BENE, MA ADESSO QUESTE TUE AFFERMAZIONI NON MI SONO PIACIUTE PER NIENTE!!
1) LA MAGGIOR PARTE DI CHI SCRIVE SU QUESTO BLOG HA CAUSE APERTE CONTRO LA LIDL, E A LUNGO ANDARE NON SO SE RECHERANNO PIU’ DANNO QUESTE CAUSE O IL TUO SCIOPERO!
2)NON E’ CHE PER CASO, COME DICE IL GRANDE SACCAGNATORE, STAI CONTRATTANDO IL TUO REINTEGRO, IN CAMBIO MAGARI DI QUALCHE TESTA, IN PURO STILE LIDL??
SPERO VIVAMENTE DI SBAGLIARMI….
Salve Chiara, non so se ti ricordi di me, ma sono contento di aver letto cosa avete fatto a chieri, io ringraziando Dio sono uscito dalla lidl un paio di mesi fa (mai fatta una cosa migliore in vita mia), naturalmente ho ancora in corso un procedimento legale con questi criminali, perché si tratta appunto di criminali sfruttatori, avete tutto il mio appoggio
CIAOOO GRANDE!!!!!! il mitico cangialosi… sono felice di come sono andate le cose tutto alla perfezione ti prometto che sarà l’inizio di una giusta causa x me e tutti i dipendenti di questa disorganizzata multinazionale!!! il problema e che hanno tutti caga…ma anche li la gente ha bisogno di trovare sicurezza x agire anche quei vigliacconi che non si firmano sul blog dicono di fare il culo al d.r li… e al d.r la…. ma non hanno il coraggio nemmeno di firmarsi!!! sono capaci solo di insultare ma a d,r non frega nulla delle loro chiacchere bisogna fare i fatti solo cosi li bruciamo il sederino.. io un po di polvere l’ho sollevata ma non basta… vedrai quanta ne farò… cmq ti faccio tanti auguri ci sentiamo presto
LO SCIOPERO E’ STATO UN SUCCESSONE!!!!!!!!!!!! GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE MI HANNO SOSTENUTO A PARTIRE DALLE MIE CASSIERE ASSISTENTE E COMMESSO UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A LIOY FABIO LA NOSTRA FEDELISSIMA MANGONE FELICITA LA FILCAMS E IL BLOG. SIAMO USCITI SULLA STAMPA A LIVELLO NAZIONALE USCIREMO ANCHE SUL CORRIERE DI CHIERI IL MANIFESTO E CREDO ANCHE L’UNITA’! CONCLUDO DICENDOVI CHE QUESTO E’ SOLO L’INIZIO….. E CHE INIZIO RAGAZZI!!! A PRESTO. ANDREA CHIARA
Ciao Chiara ma è vero che erano presenti anche capi reparto di magazzino e alcuni capi settore?
Complimenti ancora per lo SCIOPERO!!
Mi sa che devi cambiare informatori saccagnatore ufficiale perché del magazzino non si è visto assolutamente nessuno.
GRANDISSIMO CHIARA!!!!!!!!
SCACCO AL RE A CHIERI!
Adesso anche la pubblica opinione é venuta a conoscienza di una mostruosa realta’ lavorativa nel torinese. E’ l’inizio di un vorticoso meccanismo inarrestabile che mietera’ molte vittime anche tra i rivoltosi.
In attesa dello SCACCO MATTO finale, incominciamo ad anticipare le probabili mosse dell’avversario, a sguainare la spada stringendoci a testuggine.
Non chiediamo l’impossibile, vogliamo solo tutelati i ns diritti di lavoratori. Vogliamo ritornare ad alzarci al mattino con la voglia di costruire e produrre per la ns azienda, in serenita’ ed armonia.
VOGLIAMO PRIMA DI TUTTO LE DIMISSIONI DEL DESPOSTA LUCA BONATTO (solo a scrivere il nome mi viene l’orticaria ai polpastrelli).
Infine un clap,clap al clown FURGIUELE, che ha avuto il coraggio di eseguire ordini, probabilmente senza possibilita’ di replicare.
A volte avere nel curriculum vitae il nome Lidl puo’ essere un problema per cercare un’altra occupazione.Pensaci perche’ la vita media dei ca e cs é spesso molto piu’ corta di quella delle cavie di laboratorio.
Arrivederci al prossimo sciopero nella filiale ancora da definirsi. 565 o 549?
Ps. PER FOND EST.
Forse loro avranno messo le telecamere ma se venissero fuori delle timbrature un tantino manomesse, registrazioni di conversazioni con i cm precedenti al limite della denuncia, fotocopie di procedure autorizzate non proprio nel rispetto delle regole aziendali,ecc??C’é qualcuno che prima di andare via dall’azienda si é parato il culetto in previsione di una probabile guerra atomica.Materiale che forse, se sara’ il caso, verra’ consegnato agli organi preposti.
Mi auguro che la notte del ns “idolatrato” dr sia simile a quella dell’INNOMINATO dei Promessi Sposi. Lui pero’ é l’innominabile, e farebbe meglio a lasciare ad un UOMO di valore il timone del veliero perché l’umilta’, la rettitudine non sono certo qualita’ che gli appartengono.
CARPE DIEM
saccagnatore lioy ha ragione io non ho visto nessuno del magazzino e poi xche non la smetti di stare dietro al paravento?? sarai mica cosi brutto!!!!
Per Lioy: mi sa che devi prenotare una visita oculistica (posso fornirti un buon nominativo dell’Oftalmico) perché ho la certezza matematica che due persone del magazzino hanno addirittura fatto colazione con Chiara invece di annoiarmi con questi tuoi inutili attacchi, fammi un favore:TACI. E per dimostrare la tua incoerenza cito testualmente una frase del tuo post del 22/03/08 ore 21:02 :”E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno contro l’altro. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi”.NO COMMENT ..
Per Chiara: noto con disappunto che oggi anche tu come il tuo collega ti senti un Leone, ma fino a prima del licenziamento brancolavi nell’ANONIMATO più totale!!!Sei proprio sicuro che a sostegno della tua causa ieri non ci fosse nessuno della Dr? Attento, perché a seconda della tua risposta ne va della tua credibilità Se sei così corretto e sincero come sostieni la tua risposta non può che essere una a te la parola. Per quanto riguarda il mio aspetto, solitamente viene definito dagli altri come gradevole, ma questo poco conta ai fini del mio obbiettivo.
Inoltre, una precisazione: ciò che IO sto scrivendo sul blog non é un insulto a nessuno; si tratta semplicemente di situazioni viste con i miei occhi e sentite con le mie orecchie ed alcune vissute sulla mia pelle (ripeto, è solo la punta dell’iceberg).Ti assicuro, quindi, che in Dr tutto ciò dà molto fastidio, tant’è che, da quando ci é stato concesso spazio su questo sito, L.B. ha obbligato dirigenti ed impiegati vari a parlare bene della Lidl sotto vari pseudonimi (tipo Vecchio spiegel e Archie bunker). Infine, una domanda che vuole essere anche una provocazione: stai forse già contrattando il tuo reintegro in cambio della mia testa?Sai, fra tanti INNOMINATI ti rivolgi in particolare a me .. Bhè,ragazzi,vi ho dedicato fin troppo tempo per i miei gusti; considerate questo post come un mio ossequio alla verità. Buona notte
e allora, facciamole venire fuori. non dimenticate strumenti come you tube. facciamolevenire fuori. e se non avete capite ve lo dico anche in un altra lingua. facciamole venire fuori.
andiamo avanti. ma non scannatevi perche fa solo male alla lettura e alla verità che deve venire fuori.
novità sullo sciopero di Chieri? Andrea…siamo tutti con te!!
Andate sul sito nazionale della Filcams CGIL in prima pagina si parla del lidl di Chieri e dello sciopero
http://www.filcams.cgil.it/
http://it.youtube.com/watch?v=1BDlouOvnFI&feature=related
Questo è il link di you tube dove potete vedere lo scandalo lidl in Germania trasmesso da Stern TV, ci sono altri video correlati interessanti.
Se qualcuno poi conosce il Tedesco e si vuole informare meglio sul sito http://www.stern.de c’è un’intera sezione dedicata alla lidl e ai suoi metodi barbari di spiare i suoi dipendenti.
Il saccagnatore ufficiale tace ormai da qualche giorno; devo preoccuparmi? Sono rimasto basito dalle tue dichiarazioni in merito al cs. GNECH e cr. MANDRONE. Vuoi forse dire che ci hanno gettato polvere negli occhi per coprire situazioni compromettenti nel palazzo del potere. Vorremmo tutti sapere quale sara’, o é stata la sorte dei due malcapitati! Non potrebbe essere che sono a conoscienza di verita’ pericolose da fare saltare la poltrona di qualcuno?
Ci sono troppe situazioni ambigue: 2 c.f. licenziati, un cs. ed un cr. in attesa di giudizio, se non ricordo male un cr. vittima di una rapina quando era cf. indagato anch’egli in attesa di risoluzione, una assistente U.M. troppo golosa spostata in E.M. dal giorno alla notte. Se non sbaglio anche il cr. APRA’ e’ stato allontanato in modo coercitivo in filiale sostituito peraltro da un valido cr. che, per ns fortuna ha portato una ventata di aria fresca in un magazzino dove la pesantezza della situazione era insopportabile. E’ che dire della professionalita’ ed eccellente qualita’ del personale delle “guardie giannizzere” che hanno invaso il magazzino giorno e notte?
Dimenticavo quasi di menzionare l’opera sottile e viscida di due spie dei padroni. Li chiamero’ la “coppia piu’ falsa del mondo” che fanno buon viso a cattivo gioco. Pezzenti, inetti al lavoro che pur di salvaguardare il loro posto, vendono colleghi e amici senza esclusioni di colpi.
I pugnalatori che brutta razza!
Cari GIUDA ISCARIOTA, si’ sto parlando di voi.Non fate la faccia attonita, da pecorelle smarrite. Ascoltate me, al rientro dalla cassa integrazione prendetevi quei 30 denari a testa e levatevi dai coglioni perche’ probabilmente qualcuno a cui avete fatto ingiustizia si e’ leggermente incazzatA. Si togliera’ l’abito da remissivo, di buon samaritano e vi fara’ un c… quanto un paiolo per la polenta! OMNIA MUNDA MUNDIS
Domani davanti alla filiale di Chieri io ci sarò, e con me saranno presenti diversi colleghi, per manifestare tutta la solidarietà possibile ad un carissimo amico. Per tutti coloro che non potranno partecipare, mi prendo l’impegno di informarvi sugli sviluppi dello sciopero.
FORZA ANDREA!
SIAMO TUTTI CON TE!
lyoi tienici aggiornato tu che sei di zona di cosa succedera..intanto se avete dei video o documentazione metteteli a disposizione sul blog o su youtube…
Segnala ingiustizie, scandali o scoop al Gabibbo, ricordando di inserire i tuoi dati completi di recapito in modo tale che Striscia la Notizia ti possa contattare.
Numeri e indirizzi di Striscia:
Numero verde SOS Gabibbo : 800 055 077
Fax: 02 21023666
Indirizzi E-mail: gabibbo@mediaset.it
Indirizzo: Striscia la notizia – Palazzo dei Cigni – 20090 Milano Due – Segrate – Mi
SCRIVIAMO TUTTI
SCIOPERO
SCIOPERO
SCIOPERO
Contro il PADRE-PADRONE Sig. Luca BONATTO e il suo figliol prodigo Sig FURGIUELE. La mente e il braccio di questo scempio!!
Finalmente sta venendo fuori tutta la immondizia che avete fatto in questi anni….capi filiale capi settori e dirigenti tutti servi ricattati dalla posizione dominante di direttore regionale che però NON LO salverà dalla GALERA per tutti gli abusi commessi in questi anni a persone la cui unica colpa è stata quella di aver bisogno di lavorare! Chi è più bravo è riuscito solo ad allontanare il giorno della morte per mano del DESPOTA!!
MOBBING
ESTORSIONE DI DIMISSIONI
LICENZIAMENTI ILLEGITTIMI
DEMANSIONAMENTI
PRESSIONI DI TUTTI I TIPI
Questi sono i REATI di cui il caro SIG BONATTO si è macchiato in tutti questi anni e ADESSO NON SIAMO PIU’ DISPOSTI A TOLLERARE!
E’ L’ORA DEL CONTO!!!!!
E LO DEVE PAGARE!!!
PAGARE
PAGARE
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
TUTTI IN PIAZZA A CHIERI
RIUNIONI SULLA FILOSOFIA AZIENDALE…MA CON QUALE CORAGGIO VENITE DA VERONA PER DIRE COSE CHE POI COLUI CHE AVETE MESSO A CAPO DELLA DIREZIONE REGIONALE DISATTENDE TOTALMENTE.
ESSERE COMPLICI=ESSERE CRIMINALI
VOGLIAMO LAVORARE E GUADAGNARE ONESTAMENTE PER GARANTIRE UN FUTURO ALLE NOSTRE FAMIGLIE, AI NOSTRI BAMBINI COME FATE VOI CARI TOP MANAGER.
COME FACCIAMO A GUARDARE GLI OCCHI DEI NOSTRI BAMBINI CON SERENITA’ SE NON SAPPIAMO SE DOMANI ABBIAMO ANCORA IL NOSTRO POSTO DI LAVORO????
BASTA TOLLERARE BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI ALLONTANARE QUELLI CHE NON SONO IN LINEA CON GLI OBIETTIVI AZIENDALI: LO AVETE DETTO VOI A NOI CF CARI SIG CASH E SIG SILVESTRI.
VALE ANCHE PER IL DR BONATTO O LUI E FUORI DALLE REGOLE??????
ASPETTIAMO RISPOSTE
mi dispiace per voi che siete messi così… nella dr di arcole sono in molti a essere sindacalizzati da anni e certe cose sono cambiate spero succeda anche nella vostra dr….solo una cosa cash si scrive con la “K”…ciao ciao
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
Un appello a tutti gli “Ernesto” rivoluzionari della dr di Volpiano ma esteso a tutte le dr d’Italia. Se riuscissimo a coinvolgere la stampa o i media e mi riferisco alle IENE e a STRISCIA LA NOTIZIA?
Vi immaginate luca tampinato, assediato dalla iena pit! O Staffelli che gli consegna il TAPIRO D’ORO? Sarebbe l’unico riconoscimento veramente guadagnato da collezionare vicino a tutte le teste che ha fatto saltare ingiustamente in questi anni. Credo che materiale da visionare c’é ne sia a sufficienza; i testimoni protagonisti di soprusi, ecc. pullulano. Se qualcuno ha da proporre qualche idea si faccia avanti perche’ sta per scoppiare il BOMBONE. QUI GLADIO FERIT, GLADIO PERIT.
caro saccagnatore, quando parli di metodi di sorveglianza nella dr, spiegami a cosa ti riferisci. a delle telecamere? in filiale negli uffici, in magazzino o ad altro. dateci informazioni utili ma soprattutto certificate.
ancora complimenti perchè stai facendo un gran lavoro.
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
Seguito post precedente:2)fenomeno della delazione (presente nella ns DR),che é parte integrante di questo sistema e di cui costituisce uno degli aspetti più inquietanti;3)generale diffidenza (presente nella ns DR) che ostacola la creazione di movimenti di opposizione e spinge molte persone a reprimere l’impulso di protestare.E’ ironicamente sorprendente notare come gli aspetti sopra citati siano anche identificativi dello stesso regime nazista!!!Che altro dire?Uniamo le forze e le ns pericolose conoscenze per contrastare l’evidente violazione dei ns diritti e delle ns molteplici libertà.Io ed alcuni garibaldini agiremo molto presto…
Cari colleghi, dal momento che si sta sollevando un polverone intorno alla DR di Torino, colgo l’occasione per sottoporre all’attenzione di chi é veramente interessato alla ns sorte anche il caso di due mie conoscenze,il CS Gnech ed il CR Mandrone:il primo accusato UFFICIOSAMENTE di non portare buoni risultati in quanto non in grado di “far fuori” una serie di ignari dipendenti iscritti nella liusta nera di ciuffo ossigenato L.B.(ma in via ufficiale di non saper gestire al meglio le proprie filiali);il secondo accusato UFFICIOSAMENTE di tradimento del rapporto di fiducia (ma in via ufficiale di aver effettuato un controllo magazzino non autorizzato x sospetto tentativo di furto).N.B.:in quest’ultimo caso si tratta di controlli obbligatori previsti nella job di un CR e periodicamente da lui assolti…L’esito di questa ispezione?Le immediate dimissioni di un dipendente irregolarmente presente in magazzino ed il tempestivo allontanamento di un autista!!!!A questo punto la domanda nasce spontanea:di cosa ha paura o quali scheletri nasconde la dirigenza di Volpiano? Naturalmente i metodi adottati dalla Gestapo torinese per ottenere illegalmente le dimissioni sono sempre gli stessi:sequestro di persona, minacce, insulti, diffamazione,etc. Mi auguro che adesso l’ingenuo Ciao Ciao,da me ribattezzato il Pippo (Walt Disney) della situazione, abbia capito per quale tipo di spazzatura sia alle dipendenze!Per quanto riguarda,poi,il motivo di tanta gratuita cattiveria,bhé…in anni di esperienza Lidl posso dichiarare che, a prescindere dall’inquadramento, veniamo assunti come MERI ESECUTORI DI ORDINI e se nel tempo riusciamo a dimostrare capacità intellettive veniamo immediatamente percepiti come una MINACCIA per il regime totalitario Lidl.Di conseguenza avanti con la politica di repressione delle opposizioni e con la prassi del terrore:1)sistemi di sorveglianza (presenti nella ns DR) per tenere sotto controllo i dipendenti e limitare eventuali forme di dissenso…continua
Carissimi colleghi, proprio oggi ho avuto delle soffiate molto interessanti da fonti molto attendibili.Posso solo dirvi che alcuni degli infami informatori, servi dei dirigenti aziendali, nello specifico la dr di volpiano, si sono accorti, anche se in ritardo, di quale malefico ed intrigato piano facevano parte e probabilmente prima di volgere lo sguardo verso altri orizzonti anche spinti dalla paura di essere travolti dall’uragano che si abbattera’ a Torino, hanno pensato bene di cantarne due, di svuotare quell’immondo sacco pieno delle spiate mal riportare, delle alquanto colorite versioni riguardanti i comportamenti del personale di filiale e magazzino. Qualcuno si e’ tradito parlando nel momento sbagliato con la persona sbagliata. Ne é uscito un passaparola senza precedenti.Intanto la serpe rimane immobile nella sua tana sotto terra, perche’ quello é il suo posto; ma prima o poi verra’ allo scoperto e sara’ allora che lei cerchera’ di insidiarci il calcagno ma noi le schiacceremo la testa come é scritto nel V.T. SED LIBERA NOS A MALO
Carissimi lettori sono un capo filiale della lidl filiale di Chieri in provincia di Torino, con la presente vi comunico di essere stato licenziato senza un giustificato motivo, a fronte di questa ingiustizia ho organizzato uno scipero lunedi 31/03/2008. Ci saranno i giornali e una tv saranno in molti che sosteneranno la mia causa. Questo sciopero è stato indetto dall’ente preposto affinchè i clienti e i cittadini d’italia vengano informati circa i criteri che quest’azienda adotta verso i propri dipendenti. Inoltre protestiamo perche l’azienda tratta disumanamente i propri lavoratori a cominciare dai turni e dai ritmi di lavoro e per la violenza psicologica che ci viene inflitta, con minacce di farci perdere il posto se non ci sottomettiamo ai voleri dell’azienda!!! protestiamo perchè pretendiamo rispetto come esseri umani. CHIARA Andrea
Scusa ma vorrei capire meglio, se sei stato licenziato il motivo ci deve essere giustificato o meno, siccome se il motivo non è più che valido lo puoi impugnare con l’aiuto di un sindacato che ti sostenga in tribunale mi piacerebbe conoscere la scusa con cui ti hanno fatto fuori.
In risposta a qualche post precedente vorrei aggiungere che in caso di vittoria il reintegro viene IMPOSTO dal giudice ma la maggiorparte di chi vince chiede dei soldi in cambio e rifiuta la riassunzione.
In Germania, dove le cose funzionano bene, la scoperta dei documenti che provano come la Lidl spiasse i dipendenti violando le leggi sulla tutela della persona, hanno condotto all’apertura di una INCHIESTA FEDERALE! Chissà se in Italia le autorità si decideranno finalmente a cacciar la testa fuori dalla sabbia!!
Caro Nicola Bombacci, a proposito di cose serie e gravi: come ci comportiamo nei confronti dei cs e cr che negli ultimi mesi hanno subito veri e propri atti di terrorismo psicologico di cui non ne sappiamo la sorte in quanto l’azienda tace spudoratamente?Vorrei sapere se sono stati sospesi, licenziati, o altro.Sicuramente avranno preso una strada legale che non li riportera’ al reintegro.Non vorrei che diventassero altri “desaparesidos” della lidl italia.Il nostro piccolo uomo, innominabile dalla fluente chioma a messo a segno altre angherie, ma forse questa volta lo scacco matto lo subira’.GUTTA CAVAT LAPIDEM.
Egregio, da oggi voglio essere chiamato cosi’ come mi firmo, visto che ho incontrato a Teano Sua Maesta’ CIUFFOLO BIONDO ma la risposta alla sua domanda “qui ho si fa la Lidl o si muore” é stata: “MORTE AL TIRANNO E AI SUOI SOSTENITORI. SPEZZEREMO LE CATENE E NON RACCOGLIEREMO PIU’ COTONE PER IL PADRONE. BARCOLLEREMO MA NON MOLLEREMO!DAREMO TANTO DI QUEL LAVORO AD AVVOCATI E GIUDICI DA FARLI STUFARE.METTEREMO ALLA GOGNA PUBBLICA TUTTI I TRADITORI INFAMI PUGNALATORI, VERRANNO SCHERNITI E COPERTI DI SPUTI.PASSERANNO FORSE ANNI MA COSI’ SARA’ PERCHE’ A VOLTE LA GIUSTIZIA E’ ANCHE DI QUESTO MONDO.
garibaldino 2000 28.03.08 16:34
Scsate ma a leggere certi posts, mi tornano alla mente i galli di Renzo che si azzuffavano, mentre stavano per essere consegnati alla cuoca dell’Azzeccagarbugli.
Cerchiamo di rianere in tema e di evitare la bagarre che porta acqua al mulino dell’azienda.
Avete sentito che un capo filiale a Torino è stato licenziato in tronco, coem ritorsione alla sua iscrizione al sindacato?
E’ stato proclamato uno stato di agitazione nazionale, che potrebbe condurre ad un nuovo sciopero di solidarietà a questo collega, se non lo reintegreranno al più presto possibile.
Ecco, parliamo di cose serie, anzi gravi.
Qualcuno sa qualcosa al riguardo?
Caro Fondo Est,
grazie per l’ incoraggiamento, ma come pensi io possa certificare l’ esistenza delle telecamere sopratutto ora che il magazzino è in via di rifacimento?
La mia segnalazione è pertinente al magazzino di Volpiano dove 2 Dirigenti hanno menzionato e confermato la presenza di telecamere nascoste con lo scopo di sorvegliare la condotta dei dipendenti.
Inoltre i fornitori chiamati ad effettuare sopralluoghi in magazzino in vista della ristrutturazione,si sono lasciati sfuggire in mia presenza la domanda incriminante:
quelle telecamere dobbiamo rimontarle?
Vogliamo poi spendere 2 parole per la ditta incaricata da L.B di effettuare controlli ambiantali?….vere e proprie spie ingaggiate,in realtà,per origliare ed osservare segretamente gli atteggiamenti,le relazioni interpersonali,l ‘operato dei dipendenti,rilasciando rapporti giornalieri (spesso inattendibili) ai dirigenti di Verona e Volpiano.
In virtu’ di tali documenti i vertici decidono del futuro dei dipendenti: laddove non sia possibile eliminare “il problema” lo si disloca in altre zone attraverso spostamenti INTERNI.Infatti, una ragazza addetta in uscita merci é stata spostata in entrata merci solo perche’ i relatori la accusavano di aver troppa confidenza con gli autisti; l ‘assistente di tale reparto é stata minacciata di LICENZIAMENTO in virtù della cessazione del vincolo di fiducia con l’attuale capo magazzino solo per aver parlato sottovoce con un autista!!!Tutte le persone coinvolte potrebbero (ma non ci spererei troppo) testimoniare il clima di TERRORE venuto a crearsi all’ interno del deposito.E’ forse salubre e naturale che un dipendente debba stare attento a ciò che riporta ai colleghi, a salutare questo o quello, fumarsi una sigaretta all’ esterno del magazzino, mangiarsi un panino di notte, etc consapevole del potenziale rischio di perdere il proprio posto di lavoro??Ti assicuro, caro fond est, che ciò che ho iniziato a raccontare é solo la punta dell’ iceberg….
E comunque, tornando a parlare seriamente , la stampa italiana ha perso l’ennesima occasione di lavorare seriamente….
MA COME?????? SI STA COSI’ BENE IN LIDL, E IN DIREZIONE C’E’ UN CARTELLO GRANDE COSI’: L’ ELOGIO E’ LA FILOSOFIA DELLA NOSTRA AZIENDA!!!! E POI TI PAGANO PROFUMATAMENTE……
Questa è parte dell articolo del corriere della sera e delle riviste gratuite che distribuiscono agli angoli delle grandi città. provo a mettere anche il collegamento:
http://209.85.135.104/search?q=cache:65rn93kLTE0J:www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/lidl_spia_dipendenti_c8e08dda-fb41-11dc-be4d-00144f486ba6_print.html+lidl+corriere&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it
Germania: la Lidl spia i dipendenti
I lavoratori di un gran numero di filiali tedesche filmati e ascoltati all’interno dei discount
AMBURGO (GERMANIA) – E’ ormai scandalo in Germania: la catena di discount Lidl avrebbe sistematicamente spiato i suoi dipendenti.
Nelle filiali veniva registrato dettagliatamente quante volte e a che ora i lavoratori andavano alla toilette; cosa si raccontavano durante le pause; come svolgevano le proprie mansioni; veniva descritta la loro situazione familiare e persino se questi avevano instaurato eventuali relazioni amorose all’interno dei negozi. Inoltre, con l’aiuto di telecamere di sorveglianza, veniva documentata l’abilità di ogni impiegato e steso un profilo caratteriale.
METODI DA STASI – A rivelare la clamorosa notizia è stato il settimanale tedesco “Stern” venuto in possesso di centinaia di documenti interni alla catena di supermercati. “Metodi da Stasi”, scrive invece il settimanale “Spiegel”. Secondo Stern, alcuni detective avrebbero installato lo scorso anno nelle relative filiali in Germania tra le 10 e le 15 microcamere, il tutto all’oscuro del direttore del negozio al quale veniva semplicemente spiegato che i dispositivi servivano per scovare potenziali taccheggiatori. Gli investigatori, racconta Stern, annotavano poi all’interno delle strutture una moltitudine di informazioni sui dipendenti e sulla loro vita privata. Lidl non ha smentito l’esistenza di tali documenti, scrive il magazine: «Questi erano tuttavia utilizzati per accertare eventuali comportamenti sbagliati», ha specificato un portavoce del gruppo che oggi conta circa 16.000 supermercati s
Lo stesso articolo compariva oggi su La Stampa, finalmente i giornali si sono accorti dell’illegalità del sistema lidl, il coperchio è stato sollevato.
AIUTATEMI VI PREGO!!!! ho un problema..pregherei se ci fosse qualche c.s. o magari giusto ex capo area di aiutarmi..ho bisogno di un informazione. PRemetto che io in lidl sto abbastanza bene e non sono d’accordo su tante cose che si dicono..l’azienda si è sempre comportata bene con me e poi non è l’azienda che bisogna discriminare ma sono solo alcune persone che la guidano..l’azienda è in crescita e un giorno il clima cambierà e staremo bene tutti! bisogna tener duro per chi ce la fa..ma vi assicuro che il mondo fuori non è meglio! cmq il mio problema è questo..ho effettuato un versamento con 3175 quando realmente ce n’erano 3475..il mio c.s. mi assicurato che l’azienda che si occupa del conteggio è onesta e avrebbe comunicato la differenza..con cazziata ovviemente..fattostà che l’azienda (banca) non l’ha fatta è si è puppata 300…ovviamente io sono sicuro di averli messi i soldi è ho anche un testimone che li ha visti che è il c.f. della mia filiale, il c.s. ora giustamente vuole i soldi dal sottoscritto! …come posso comportarmi?? i conteggi safebag in banca sono videosorvegliati?? cosi che possa risalire al responsabile?? quale azienda si occupa del conteggio safebag in torino?? come faccio a evitare di passare per ladro quale non sono?? io voglio la testa del responsabile..chiedo aiuto a chi ha più esperienza di me….anche se sono gia da un bel po in lidl!
Carissino CIAO CIAO, ti convocheranno e ti diranno che é venuta meno la fiducia. Film peraltro gia’ visto. Ti chiederanno le dimissioni e ciao ciao te lo diranno loro. Mi dispiace ma é LIDL ITALIA.
Ciao Nonnent,
anch’ io mi associo a quello che hai scritto tu,
lavori anche tu in Lidl a Torino?
Caro ciao ciao,non ti faranno MAI vedere il video della ditta addetta al conteggio, tantomeno accetteranno le tue giustificazioni….
Mettere i 300 euro forse si, quella è la soluzione GIUSTA per farsi DARE del LADRO( cosa che tra l’ altro loro gia’ pensano).
io di cose simili ne ho già viste e i soldi li hanno trattenuti al c.f,o responsabile in turno.Non è stato licenziato nessuno e se poi hai testimoni,benvengano! Potresti tentae di far causa alla banca…anche se credo che sarà dura…
stronzate..i miei superiori mi conoscono e sanno che nella mia carriera lidl non ho mai bevuto manco una bottiglia d’acqua senza pagarla..e poi non ho mai dato nessun tipo di problema all’azienda e mi sono sempre fatto in 4 per assecondare le loro richieste..e poi le vostre sono stronzate..in questo caso sarenìbbe colpa della lidl??? guardate che non si puo solo e sempre puntare il dito….alla lidl cosa viene in tasca a licenziare un valido dipendente?? e poi se la sala conte non ha trovato quei soldi che cosa c’entra la lidl?? ..la banca si fotte i soldi ed e colpa della lidl?? siete fuori strada…e cmq se in ogni caso la situazione non si dovesse risolvere chiedero consiglio a un avvocato per venirne a capo..ma rimango del fatto che la lidl non c’èntra proprio nulla..non sono loro che maneggiano il contante!
Carissimo o presenti la copia del versamento in cassa continua e contesti l’ammanco o paghi di tasca tua. Le testimonianze non contano. La tua azienda ti paga l’idennità di cassa?Sicuramente sarà inclusa nel tuo faraonico stipendio. Non sei nemmeno CF e hia tu la responsabilità dei versamenti? Beh il mondo fuori è molto meglio credimi.Nel frattempo inizia a contare 300 Euro.
O produci la copia del versamento in cassa continua o paghi.ma ti pagano l’indennità di cassa almeno?
non ti preoccupare, l’azienda è in crescita e un giorno il clima cambierà e staremo bene tutti!
di solito la stanza dove l’operatore di banca apre isafebag e conta i soldi è controllata da ben 3 telecamere, percui chel’addetto si intaschi i soldi è pressocchè impossibile..più che fornire la copia del versamento cerca di ricordare se in quel momento avevi due safebag da fare..in questo modo può essere successo che i soldi mancanti siano semplicemente nella busta errata..ma se dopo la conta della cassaforte,laconta di tutti i safebag e la risposta della banca sulle altre buste,i soldi non si trovano, bhè..aspettati una trattenuta dallo stipendio…di solito fanno così, o tuttti insieme nellaproxbusta paga o un po’per volta..poi dipende anche dal capo area..però generalmente la prassi
è questa
oh,qui anni fà una guardia del portavalori con un boccetto di guttalax ai colleghi s’è fatto fuori unqualche miliardino!! tutto può succedere…
io ho avuto un problema simile se vuoi contattami a arist@hotmail.it
Eureka!Finalmente abbiamo trovato l’Einstein dei tempi moderni, un grande pensatore e,soprattutto, attivista in molti ambiti, primo fra tutti quello sociale relativo allo schiavismo Lidl…Grazie Patrik per il tuo complesso apporto alla nostra Causa e per la tua povera teoria “molto relativa” sull’appoggio morale!Noi fautori del libero arbitrio ti assegnamo l’umoristico Premio IgNobel (realmente esistente) per onorare la tua filosofia di dubbia costruttività.Da notare: la frase “Il lavoro rende liberi” compare a lettere cubitali sopra il cancello d’ingresso dei lager nazisti (in tedesco “Arbeit macht frei”)!!!!!!!Lioy,dormi sogni sereni: tra le fila dei tuoi numerosi sostenitori c’é un OUTSIDER,”uomo in tutta l’accezione sublime del termine” (V.Hugo).Per entrambi:tranquilli ragazzi,c’é un gruppo di garibaldini pronti all’attacco…..
SACCAGNATORE UFFICIALE PER VEDERTI SCRIVERE BISOGNA STUZZICARTI?
Caro Saccagnatore o noi due siamo pessimisti o non lavoriamo per la stessa azienda di cui parlano i nostri amici del blog. Scrivi e attento ai pugnali volanti.
Egregio, da oggi voglio essere chiamato cosi’ come mi firmo, visto che ho incontrato a Teano Sua Maesta’ CIUFFOLO BIONDO ma la risposta alla sua domanda “qui ho si fa la Lidl o si muore” é stata: “MORTE AL TIRANNO E AI SUOI SOSTENITORI. SPEZZEREMO LE CATENE E NON RACCOGLIEREMO PIU’ COTONE PER IL PADRONE. BARCOLLEREMO MA NON MOLLEREMO!DAREMO TANTO DI QUEL LAVORO AD AVVOCATI E GIUDICI DA FARLI STUFARE.METTEREMO ALLA GOGNA PUBBLICA TUTTI I TRADITORI INFAMI PUGNALATORI, VERRANNO SCHERNITI E COPERTI DI SPUTI.PASSERANNO FORSE ANNI MA COSI’ SARA’ PERCHE’ A VOLTE LA GIUSTIZIA E’ ANCHE DI QUESTO MONDO.
Buona sera a tutti gli schiavi LIDL. Mi chiamo Patrik e per caso ho visto il blog che parla degli schiavi moderni, cioè degli schiavi LIDL. Leggendo i vostri commenti c’è da preoccuparsi, tutti vi lamentate dei sopprusi che la vostra amata LIDL vi fa, ma nessuno cerca di far qualcosa per cambiare il sistema, o per meglio dire solo uno,Lioy. Io fortunatamente non sono uno schiavo LIDL, ma se lo fossi appoggerei in tutto e per tutto lo schiavo Lioy, perchè per cambiare un sistema bisogna agire e bisogna agire in tanti. Noi viviamo in un paese dove tutto sta andando a puttane ed è difficile trovare qualcuno che voglia cambiare le cose… beh Lioy è uno di questi, quindi caro schiavo Lioy, chiunque tu sia, hai il mio appoggio morale che sicuramente è poca cosa,ma è molto di più di quanto i tuoi cari colleghi schiavi ti stanno dando. Buona Pasqua a tutti gli schiavi LIDL… IL LAVORO RENDE LIBERI!!!!
Eureka!Finalmente abbiamo trovato l’Einstein dei tempi moderni, un grande pensatore e,soprattutto, attivista in molti ambiti, primo fra tutti quello sociale relativo allo schiavismo Lidl…Grazie Patrik per il tuo complesso apporto alla nostra Causa e per la tua povera teoria “molto relativa” sull’appoggio morale!Noi fautori del libero arbitrio ti assegnamo l’umoristico Premio IgNobel (realmente esistente) per onorare la tua filosofia di dubbia costruttività.Da notare: la frase “Il lavoro rende liberi” compare a lettere cubitali sopra il cancello d’ingresso dei lager nazisti (in tedesco “Arbeit macht frei”)!!!!!!!Lioy,dormi sogni sereni: tra le fila dei tuoi numerosi sostenitori c’é un OUTSIDER,”uomo in tutta l’accezione sublime del termine” (V.Hugo).Per entrambi:tranquilli ragazzi,c’é un gruppo di garibaldini pronti all’attacco…..
Buongiorno a tutti gli schiavi LIDL. Leggendo i vostri messaggi c’è da preoccuparsi, come potete lamentarvi e subire in silenzio tutti questi sopprusi? L’unico che cerca di cambiare le cose è Lioy che non si nascone dietro a niente, mette la sua faccia e rischia di persona. Io fortunatamente non lavoro in LIDL e quindi non faccio le piramidi Egizie come voi, ma se lavorassi lì sarei con Lioy perchè per cambiare un sistema bisogna agire, e bisogna agire in tanti. Mi sono permesso di scrivere su questo blog perchè viviamo in un paese dove sta andando tutto a puttane e trovare una persona che vuole cambiare un sistema non è facile…. ma forse in LIDL c’è… IO STO CON LIOY… e anche voi dovreste esserlo. Ragazzi ricordatevi che SI LAVORA PER VIVERE, NON SI VIVE PER LAVORARE!!!
Buona Pasqua a tutti gli schiavi…. Vi voglio liberi!!!!
Ciao a tutti e BUONA PASQUA!!
Codiamoci questi 2 giorni di pausa e armiamoci che da martedi’ si ricomincia.
In DR Volpiano le cose non vanno certo meglio che a Pontedera,anche il Nostro di formatore non sa’ bene quello che fa’ e sopratutto è un burattino del DR ( l.b.), scritto appositamente in minuscolo perche’ è proprio un piccolo uomo,capace pur di rimanere a GALLA lui di ROVINARE la vita agli altri.Intanto in meno di 1 mese ha fatto FUORI 6 persone………..e ci saranno altrettante 6 CAUSE!!!Prima o poi qualcuno se ne’ accorgera’ dei SOPPRUSI che siamo costretti a SUBIRE tutti i giorni??
CIAO A TUTTI,
SONO CONTENTO DI VEDERE CHE LA QUESTIONE NON E’ FINITA.
SECONDO ME PIU CHE DIRE I NOSTRI NOMI COME DICE LEOY BISOGNEREBBE AGIRE E CONTESTUALIZZARE, COME?
INTANTO VI ASSICURO CHE LO SCIOPERO E’ UN’ARMA VINCENTE. ERO UN CAPO SETTORE E ALLE RIUNIONI IN MERITO AGLI SCIOPERI L’IMPERATIVO ERA: LASCIAMOLI FARE ALTRIMENTI SONO CAVOLI NOSTRI.PER CUI AMICI SCIOPERATE E RENDETE PARTECIPI TUTTE QUELLE COMMESSE E AF CHE NON SANNO NEMMENO DELL’ESISTENZA DI QUESTO SITO.
CHE ALTRO:COMINCIATE A RACCONTARE LE VICENDE DELLE FILIALI.
IO SONO STATO A PONTEDERA VITTIMA DELLA CRUCCA SARDA. SI STANNO PREPARANDO PER IL NUOVO MAGAZZINO IN SARDEGNA, SONO TUTTI LORO E IL DR SIGNOR B. NON SI RENDE NEANCHE CONTO DI QUELLO CHE GLI STANNO COMBINANDO.
ORA LI PRENDONO PROPRIO DALLE FILIALI PER FARLI DIVENTARE CS COSI CHE APPLICHINO LA LORO TEORIA DEI SOPRUSI. LO SA BENE CHI SI è TROVATO A DOVER COMBATTERE CON IL NUOVO CS SARDO Q.M. CHE DA RESPONSABILE RIFACIMENTI E’ PASSATO CS.
ATTENTA DR DI PONTEDERA CHE I VOSTRI CS COMINCIANO A NUTRIRE MALCONTENTO.
E CHE DIRE DEI FORMATORI? QUELLO DI PONTEDERA E’ MICIDIALE, TI PARLA COME SE FOSSI UN DEMENTE E MUOVE LE SUE MANI IN ARIA PER DARE POMPOSITA’ A QUELLO CHE DICE. PECCATO CHE NON SI E’ RESO CONTO CHE IL SUO LAVORO E’ DEL TUTTO INUTILE VISTO CHE DI FORMAZIONE NON NE FA’ AFFATTO MA IN COMPENSO GLI LICENZIANO GLI UOMINI E LUI NON LO SA NEMMENO.SEI IL PRIMO CHE TI DEVI LICENZIARE CARO IL MIO C.M. PERCHE’ NON SERVI MA SEI UN SERVO DEI SOLDI CHE PRENDI. L’HAI CAPITO ALMENO QUELLO CHE HANNO DETTO ALLA PLENARIA GLI PSICOLOGI DEL MILAN?E’ QUELLO CHE FAI TU?RIFLETTI
Ciao a tutti e BUONA PASQUA!!
Codiamoci questi 2 giorni di pausa e armiamoci che da martedi’ si ricomincia.
In DR Volpiano le cose non vanno certo meglio che a Pontedera,anche il Nostro di formatore non sa’ bene quello che fa’ e sopratutto è un burattino del DR ( l.b.), scritto appositamente in minuscolo perche’ è proprio un piccolo uomo,capace pur di rimanere a GALLA lui di ROVINARE la vita agli altri.Intanto in meno di 1 mese ha fatto FUORI 6 persone………..e ci saranno altrettante 6 CAUSE!!!Prima o poi qualcuno se ne’ accorgera’ dei SOPPRUSI che siamo costretti a SUBIRE tutti i giorni??
mi puoi contattare su norman79_2@libero.it.
grazie
Per saccagnatore ufficiale.
Tu mi chiedi di offrirmi come testimone per una tua eventuale causa contro la Lidl. Io voglio fare molto di più, voglio metterti a disposizione tutta la documentazione della vertenza che ho fatto all’azienda per gli straordinari non pagati ed i danni da demansionamento. Quando leggerai le difese della Lidl allora molte cose ti saranno più chiare. E’ molto importante che iniziamo a fare gruppo evitando di metterci uno con l’altro. Il nostro obbiettivo non è dimostrare chi è più uomo, più coraggioso, più colto, eccetera, non mi interessa. Ci licenzieranno tutti prima o poi, solo oggi hanno licenziato un collega e carissimo amico nel torinese, ma se facciamo gruppo non possono licenziarci tutti insieme. Il mio appello quindi è quello di unirci lasciando da parte i vari personalismi.
Se ho chiesto a tutti voi di firmarvi quando scrivete sul blog, è solo perché sono consapevole di quanto temono questo strumento ai piani alti e di quanto si sentono forti vedendo che molti di noi non si firmano. Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole.
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze.
Per spiegel, leggi cosa dice la sentenza della Cassazione sul capo che insulta… Evidentemente siete voi che state sbagliando tutto……
Ieri reggio3 ha registrato un’adesione allo sciopero del 90%. Quelli della lidl hanno provato a tenere aperto per qualche ora, ma poi si sono arresi all’evidenza e hanno chiuso i battenti!
Per quel che riguarda confcommercio, che ha sbandierato ai tg che l’adesione su scala nazionale è stata di un esiguo 7%, ha concesso unilateralmente il famigerato aumento di 55 euro (per i part time è la meta sic!), senza rinnovo del contratto però. Possiamo quindi dedurne che si tratta di una vittoria dei lavoratori, visto che stanno cedendo. Siamo ben lontani dai 78 euro di adeguamento al costo della vita da noi richiesti, ma hanno paura di ulteriori agitazioni e si illudono di tenerci buoni con la loro elemosina.
Illudetevi pure padroni in estate ve ne beccate un altro di sciopero e anatale è ancor più assicurato un altro se non ci riconoscete i nostri diritti.
Concludo, per chi non lo sapesse, che circa un mese fà confcommercio ha rinnovato il contratto dei dirigenti (dal ca in su credo): 1000 euro di aumento, più 1500 una tantum… Gli volete bene ai vostri dirigenti eh!
7%?? sono basita…si vede che una giornata non retribuita, a troppi pesa… peccato…mi aspettavo di meglio (l’ultimo sciopero aveva avuto un’adesione del5%…siamo in crescita!!)
E infine, un’ultima cosa, forse la più importante: visto che “straparli” di pensare, senza avere la minima idea di quello che vuol dire, ti do qualcosa su cui riflettere, se ci riesci: vai a leggerti il post scritto sul sito di Beppe Grillo riguardante lo sciopero per il rinnovo del contratto….QUELLE SONO COSE SERIE,NON LE SCEMENZE CHE DICI TU !!!!!
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze.
ciao ragazzi/e qual’e’ stata l’adesione allo sciopero di oggi dei dipendenti lidl italia?come hanno risposto le filiali?quali filiali hanno chiuso?e i magazzini?insieme ce la possiamo fare ma la strada e’ ancora lunga e tortuosa!
Ah,dimenticavo…rileggiti un post che qualche tempo fa Eros Rosso, una persona veramente in gamba, ha scritto sugli omini Lidl: ti calza a pennello!!
Se qualcuno avesse dei dubbi su quali sono i metodi usati in Lidl, le parole di spiegel li spazzerebbero tutti via. Ragioni e parli esattamente come loro, quindi ci stai bene insieme. Per quanto mi riguarda, fuori dalla Lidl si sta benissimo, si recupera la DIGNITA’ di essere umano e di lavoratore, mi mangio le mani solo per averci sprecato tanto tempo!E per inciso, il mio capofiliale mi ha sempre difeso a spada tratta!! E ti chiarirò ancora meglio il concetto : la mia vicenda personale si discuterà in altre sedi, non QUI! I miei interventi servono solo alle persone che, purtroppo perloro, sono ancora prigioniere!!Io difendo il principio che il lavoratore, qualsiasi lavoro faccia, MERITA RISPETTO ED EDUCAZIONE, e nessuna logica aziendale, men che meno quella della Lidl si può permettere di azzerare questo sacrosanto principio!
x vecchio spiegel…ho letto il tuo commento su hagoromo…io non difendo nessuno e come ho già detto in alcune dr si sta meglio o peggio rispetto ad altre..di certo ogni situazione si affronta diversamente anche a seconda del tipo di carattere che uno ha. ti dico, io caratterialmente non sono mai stata una che si arrende, sono una che lotta e fa sentire le sue ragioni..magari un’altra persona con carattere più fragile ha una reazione diversa, non credi?comunque quando dici che la lidl non impone le 80 ore settimanali, permettimi di dire, che forse da te no..sai benissimo che il personale alla lidl è basato sul fatturato..se fatturi hai più personale (che poi non è mai suff.) se non fatturi ne hai meno..allora io lavoravo in una filiale che purtroppo fatturava poco, di 1000 metri quadri, dove a turno eravamo SEMPRE in 2, max 3 quando c’erano i promo…bhè, non ti dico io che ero l’assistente che vita facevo…correvo da una corsia all’altra, scarivavo camion, facevo cassa, a volte gli ordini, e in più mi dovevo occupare della parte più burocratica, (fogli presc. giacenze…)rileggi i miei commenti e vedrai che per forza di cose le 80 ore che tu dici non pretese, da me erano d’obbligo.(ripeto.un’inventario dalle 6 del mattino alle 5 del mattino dopo senza sosta)..e comunque te lo dimostra il fatto che nè io ne hagoromo siamo le sole a dire questo, ma che c’è la testimonianza di molte altre persone. ripeto, ognuno di noi ha una esperienza diversa in azienda, ma là dove la maggior parte delle persone sostengono una cosa, non gli darei troppo contro perchè alla fine un fondo di verità c’è..e poi dici che pagano puntuali..è il loro dovere e mi sembra il minimo sindacale…prova a fare il conto di 80 ore sett divise lo stipendio di un assistente e poi dimmi se quello è veramente UN’OTTIMO STIPENDIO..non sono contro di te, ma vorrei solo che valutassi le diverse realtà che ci sono nelle varie filiali.
Sì,per le varie realtà hai ragione…ma mentre valuti HagoCOSO e gli altri…guarda anche la terminologia offensiva che usa nei confronti di chi non la pensa come lei…
ragazzi buon lavoro per domani e buona pasqua a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono appena stato al bar dello sport e mi son trovato anche molto bene perchè ho trovato gente molto più intelligente di HAGOROMO.Adesso capisco perchè i tuoi superiori ti rinchiudono in ufficio con minacce e insulti…Se tu fossi il mio assistente farei anche peggio e ci andrei ancora più pesante.Non puoi permetterti di rivolgerti al blog con altri utenti come me,maga magò o altri come delle merde.Quello che ha il cervello più piccolo di una pulce sei proprio tu che ha i coglioni solo per lamentarsi e sparare a zero nel blog invece che ANDARSENE a trovare un altro lavoro.Se sei così intelligente e hai più di 10 anni di esperienza perchè non te ne vai?E ti assicuro che non sono della dr o dg…..odio quelle persone,sono solo un cf come tutti gli altri che si sa organizzare e sa gestire una filiale.Vattene a lavorare anzichè sparare cazzate! e prova ogni tanto a “pensare” quello che dici.Sarei curioso di sapere qual’è la tua filiale….di certo la vergogna della lidl italia srl.Ricordati che se tutti i nostri capi sono incazzati è anche x colpa tua perchè se una filiale è una merda ne risente tutta la dr e anche dg.Quindi adesso chiudi la pagina,stacca la connessione,esci da casa,vai in filiale e VATTENE A LAVORARE!!!!!!
non per altro la madre degli imbecilli è sempre incinta!! 🙂
Mio caro vecchio spiegel sono contento che tu mi confermi con la frase “ti farei anche di peggio” come gli omini come te sfruttano quel poco potere che hanno con i loro sottoposti…che tristezza con quello che dici non fai altro che confermare che sei un piccolo uomo, con le tue minacce non spaventi nessuno anzi…fai solo pena.
Cara maga magò, mi meraviglio di te…dici di leggere e di conoscere il Testo Unico del ccnl (non “librone” come lo chiami tu) e non sai che oggi si sciopera anche per il rinnovo del tuo contratto (visto che sei una dipendente del settore commercio)? Il titolo del Testo Unico é: “CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI” ma se tu dovessi avere ancora dubbi, leggi a pag. 11 del Testo Unico…VALIDITà E SFERA DI APPLICAZIONE DEL CONTRATTO!
Buono sciopero a tutti!
ma io oggi sciopero!!
Non fidatevi di quello che pubblica l’e-mail e vi chiede di uscire allo scoperto: è 1 ca!!!
Lo so da fonti certe e alcuni di noi ci sono già rimasti fregati.
DOMANI SCIOPERO!
SCIO-PERO
SCIO-PERO
SCIO-PERO
SCIO-PERO
CHIUDIAMOGLIELE TUTTE QUELLE FILIALI!
ps: comunicate al blog ogni chiusura.
la nostra fliale rimarrà aperta nonostante lo sciopero…ma poi lo sciopero è per il rinnovo del c.c.n.l. del terziario…
si maga…tu devi scioperare quando rinnoveranno la tua lettera di assunzione…beata ignoranza…
Scusa Nicola, stai dicendo che Fabio Lioy è un capo area?
ha parlato Mr. Sotuttoio!! pensa agli affari tuoi e a tutti i problemi che puoi avere nella tua filiale,se non viene chiesto il tuo intervento…
Io non so tutto anzi so molto poco…il che ti dovrebbe far riflettere sul TUO sapere e per fortuna per parlare in un blog non bisogna essere interpellati, qui non siamo alla lidl e se non vuoi che gli altri si facciano i cazzi tuoi vai a scrivere da un’altra parte.
ros mi hai dato dell’ignorante…e io ti ho chiamato con l’appellativo opposto…
DOMANI LA FILIALE DI FAENZA ADERIRA’ ALLO SCIOPERO E SARA’ CHIUSA AL PUBBLICO.
Grandi!!!!
Caro mio, io non mi firmo e non rendo pubblico il mio posto di lavoro solo
perchè nella mia filiale sono circondato da lecchini che pur di non
rischiare il posto di lavoro venderebbero la propria madre!!!! e sai
benissimo che la mia lotta sarebbe persa in partenza,; non ho assolutamente
intenzione di perdere il mio posto di lavoro lottando da solo contro
tutti!!!! erca di capire il mio stato d’animo anche perchè o ci uniamo
tutti per uno scopo comune o potremo solamente dare alcuni imput per
mettere in rilievo fatti e comportamenti non consoni ad un ambiente
lavorativo come si deve!!!!! Ti stimo moltissimo per il coraggio che hai
avuto nell’uscire allo scoperto ma nella condizione nella quale mi trovo io
non mi sembra la cosa piu’ giusta da fare….. buon lavoro e sono convinto
che avremmo bisogno di tanti come te che hanno i cog…..i di uscire allo
scoperto!!!!”
UN SALUTO A TUTTI.
DOMANI C’è LO SCIOPERO PER IL RINNOVO DEL NOSTRO CONTRATTO SCADUTO ORMAI DA 15 MESI, QUANTI DI VOI PENSANO DI PARTECIPARE? QUANTI PASSERANNO DALLE PAROLE AI FATTI?
…QUANDO SI TRATTA DI PARLARE SIAMO TUTTI BRAVI MA QUANDO BISOGNA PASSARE ALL’AZIONE, PER UN MOTIVO O PER L’ALTRO CI TIRIAMO TUTTI INDIETRO…
SE CONTINUIAMO A LIMITARCI SOLTANTO ALLE PAROLE, LA NOSTRA CREDIBILITà COME LAVORATORI MA SOPRATUTTO COME PERSONE SARà PARI ALLO ZERO E CONTINUEREMO A NON CONTARE NULLA.
DOMANI ADERIAMO ALLO SCIOPERO IN MASSA, LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI NON ASPETTIAMO CHE ALTRI LO FACCIANO PER NOI!
SONO UNA DIPENDENTE LIDL E DOMANI ADERIRò ALLO SCIOPERO, SPERO DI NON ESSERE L’UNICA!
“Cara” maga magò, per te non spreco neanche le maiuscole,visto che appartieni al club del compianto archie bunker, non parlare DI COSE CHE NON SAI VISTO CHE DELLA VITA REALE E VISSUTA NON CAPISCI UN C…….!!!!!!Tu non sai minimamente cosa vuol dire lavorare, vai avanti a leccate di c….. e a smerdare i tuoi colleghi,perciò non intervenire nei discorsi seri che non ti riguartdano!!! E ti ribadisco: SE SEI IN GRADO DI LEGGERE ( perchè su questo ho i miei dubbi!!!!),vai a rileggerti il contratto!!!!
uh…questa bisogna che sia una marziana…il mio contratto risale al lontano 97,è fatto di 2 pagine e ti posso garantire che io so leggere,io…tu invece non sai neanche stare al mondo…sorry…e spari a zero perchè te l’hanno messo nel culo…e fa male,hai voglia se fa male…
poverina, per questo sei così ignorante!!!io sono entrata a lavorare quattro anni prima di te.. e per inciso, ti dirò che fuori dalla Lidl si sta di molto bene!!!!
poverina, per questo sei così ignorante!!!io sono entrata a lavorare quattro anni prima di te.. e per inciso, ti dirò che fuori dalla Lidl si sta di molto bene!!!!L’unica cosa su cui piango è l’aver sprecato tanti anni lì dentro….
l’unica cosa che rimpiangi è che dopo tanti anni ti abbiano sbattuta fuori! e ti dirò…io sto tanto bene qui dentro…
e invece di sprecare il tuo tempo in queste discussioni sterili…pensa a pagarti il mutuo e lo psichiatra infantile e tutti gli psicofarmaci che prendi per curare il tuo profondo disagio mentale,che sicuramente già covavi prima di essere assunta…in fondo tutti i deboli soffrono di queste cose…
Eh, si, ci credo che stai bene,nella spazzatura come te…… chissà perchè invece la gente matura ed intelligente è tutta scappata!!!
Eh, si, si vede che stai bene, nell’immondizia come te….chissà perchè la gente matura ed intelligente, che vale qualcosa, scappa sempre dalla Lidl….forse perchè ha un cervello pensante, ma già, tu non ce l’hai, non puoi saperlo cosa significa avere un cervello pensante….
ahahahahah come ti ridicolizzi…che tristezza…
Che tristezza…nel 2008 c’è ancora chi confonde la LETTERA DI ASSUNZIONE con il CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO.
Cara maga magò il foglio di 2 pagine che hai firmato non è il tuo contratto, il CCNL ha molte più pagine e menziona i trasferimenti, le mansioni e tutte quelle cose che purtroppo ignori.
Ripeto siamo nel 2008 non nel 1800.
Leggere, leggere, leggere!!
Nel momento in cui ho firmato un contratto,ho firmato anche delle clausole in cui c’era scritto a chiare lettere che non avrei fatto trasferte o subìto trasferimenti per motivi che non sto a spiegare qui…e mentre sottoscrivevo io,sottoscriveva anche il c.s. che mi assumeva…poi il contratto è passato da tempo determinato a indeterminato…e le clausole non sono cambiate…poi che accetti eventuali trasferte per mio volere ok…ma che mi abbiano mai obbligata o mi trasferiscano a Canicattì proprio no! io so leggere e so che contratto ho in mano!!
e cmq il librone del c.c.n.l. ce l’ho anch’io ma sappiate che ci sono anche regole aziendali…tipo per le ferie:si fanno sì a rotazione,ma per anzianità e se si hanno figli si ha diritto a sceglierle nel periodo in cui si vuole per prime…c’è scritto in piccolo piccolo nel modulo richiesta ferie
Un appello a tutti i colleghi che scrivono in questo blog: BASTA PSEUDONIMI, iniziate ad utilizzare i vostri veri nomi. Io, Marco, Emanuele, Felicita e pochi altri ci abbiamo messo la faccia, adesso tocca anche a voi. Trovo scorretto e di cattivo gusto sputtanare i propri superiori scrivendo i loro nomi e cognomi ma è ancora peggio se chi lo fa si firma con nomi di fantasia. Non amo utilizzare frasi fatte ma questa volta faccio un’eccezione dicendo che ” Se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le proprie idee ho queste non valgono niente oppure non vale niente lui”.
Fabio Lioy capo filiale di Susa direzione regionale di Volpiano indirizzo e-mail lioyf@libero.it .
NON TI SENTIRE PIU’ UOMO SOLO PERCHE’ TI FIRMI
SUL BLOG!!!!!!!
Caro mio, io non mi firmo e non rendo pubblico il mio posto di lavoro solo perchè nella mia filiale sono circondato da lecchini che pur di non rischiare il posto di lavoro venderebbero la propria madre!!!! e sai benissimo che la mia lotta sarebbe persa in partenza,; non ho assolutamente intenzione di perdere il mio posto di lavoro lottando da solo contro tutti!!!! erca di capire il mio stato d’animo anche perchè o ci uniamo tutti per uno scopo comune o potremo solamente dare alcuni imput per mettere in rilievo fatti e comportamenti non consoni ad un ambiente lavorativo come si deve!!!!! Ti stimo moltissimo per il coraggio che hai avuto nell’uscire allo scoperto ma nella condizione nella quale mi trovo io non mi sembra la cosa piu’ giusta da fare….. buon lavoro e sono convinto che avremmo bisogno di tanti come te che hanno i cog…..i di uscire allo scoperto!!!!
E’ facile scrivere nome e cognome quando sei un capo filiale ovvero l’unica figura aziendale a farsi gli orari da solo, quello che non può mai essere mandato in trasferta, quello che normalmente non fa un cazzo e gira per il negozio con il suo computerino, quello che decide della vita altrui condizionando gli orari dei suoi assistenti a suo comodo, l’unico che può ricattare il suo capo settore, quello che normalmente si fa tutti i permessi quando vuole mentre i suoi sottoposti devono chiederlo un mese prima e normalmente non ne fanno nemmeno uno, il primo a scegliersi le ferie e l’ultimo a commissionare, quello che di norma non fa MAI un turno al pomeriggio.
Quando sei un eletto puoi anche presentarti con un documento tanto sei intoccabile a meno che tu non faccia qualche errore. Se uno dei tuoi sottoposti scrivesse sul blog qualcosa su di te che non ti piace avresti tutte le armi per rendergli la vita impossibile mentre a te nessuno può fare nulla!
Per favore se qualcuno che non è un capo filiale pensa che le cose che dico non sono vere mi corregga grazie.
Tirar fuori il mio nome???E perchè….per dimostrare coraggiosi…ma dove vivi? tra essere coraggiosi o coglioni il salto é breve…se tu ti reputi un leone auguri sono felice per te!! io sono prudente ho rischiato il trasferimento nel trentino stando nel trevigiano quindi sto attento a sbilanciarmi anche perchè ho in ballo un’altra cosa ed è meglio non dire la verità e chi sono finchè non sarà opportuno!!!!Comunque eros ha ragione facile parlare da cf….te lo dice uno tra i più vecchi della dg di Arcole
Per Lioy:io non sono tenuto a rendere pubblici nome e mansione x una tua pura curiosità, ma ti posso assicurare che ci metterò la faccia a tempo debito e nelle opportune sedi.Inoltre non é un mio problema se non hai il senso dell’umorismo e ti limiti alla filosofia spicciola e ripetitiva (citi sempre la stessa frase, cerca di allargare l’orizzonte delle tue letture!!).Trovo semplice firmarsi con il proprio cognome quando si hanno determinate conoscenze (come tu asserisci) o si é delegati sindacali…Che ne diresti di offrirti come potenziale testimone in un’eventuale mia causa contro la Lidl?Visto che vuoi contribuire a modificare la politica aziendale, quale occasione migliore….In ogni caso anche tu “sputtani” l’azienda ed i tuoi superiori nel post del 27/11/07! Infine,ci tengo a precisare che trovo più ridicoli quelli che rendono nota la propria identità (tipo il Sig. Giusto) per lagnarsi della loro misera fine quando, anziché contrapporsi al sistema o quantomeno ragionare con un pò di cervello e buon senso,hanno contribuito ad alimentarlo arrivando anche a tradire la fiducia di alcuni colleghi (che lui frequentava e definiva amici) in cambio di cosa?Vana gloria e…due pedate nel posteriore.Visto che ti piacciono tanto le citazioni,Lioy, ti rispondo:chi la fa l’aspetti, bisogna farsi giustizia con le proprie forze
ma qualcuno sa quando aprirà la filiale di malta e dove precisamente?
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Nessuno ha qualcosa da aggiungere sulla DR di VOLPIANO?
“Cara ” maga magò, intanto il tuo q. i. risulta evidente dal fatto che non sai neanche leggere!
Per quanto riguarda il contratto di lavoro, saresti l’unica a non poter essere trasferita, perchè se vai a studiare bene le clausole,cosa che dubito tu riesca a fare!!!,scoprirai che “per motivi organizzativi” puoi essere trasferita non solo in un’altra filiale, ma addirittura ad un’altra società del gruppo, col risultato che non varrebbe più neanche il tuo vecchio contratto e ti farebbero fuori prima ancora che tu possa fare “pio”!! Per quanto riguarda poi pagare le spese per un’eventuale famiglia, sai cosa gliene frega, visto che hanno miliardi da buttare in cazzate di manifesti e compagnia!!! e in caso di trasferimento “per motivi organizzativi” non ti può difendere nessuno, neanche il Padreterno!! perciò continua a fare le uniche cose che sai fare bene : leccare il culo dei tuoi superiori (finchè durano, poi cominci con i nuovi!!) e ricoprire di merda quelle disgraziate che hanno la sfiga di lavorare con te!!
Mi associo al commenti di Hagoromo.
è sempre più chiaro perchè ti hanno licenziato…
p.s.:il mio contratto lo so a memoria!!
Ti posso assicurare che sto molto meglio dove sto ora,piuttosto che quando avevo a che fare con delle str…. ignoranti come te…Per quanto riguarda il contratto, ti ribadisco che hai COMPLETAMENTE TORTO!!!!Torna a leccare, vai….
ignorante io? vai a spalare il letame,in mezzo alle vacche!!
la società non è fatta per gli agricoli!
Caro vecchio spiegel, ma tu nella tua “job description” hai per caso scritto da qualche parte che devi rinchiudre in ufficio la gente, obbligarla a scrivere lettere magari di licenziamento e poi insultarla, senza sapere nulla della sua vita privata e di quelli che possono essere i suoi problemi???? e poi nel tuo cervellino,veramente piccino, nessuno ti ha mai spiegato che la job description non ha assolutamente niente a che fare col contratto nazionale e che serve soltanto a sottomettere gli ignoranti come te???? Ma va al bar dello sport, forse lì capisci qualcosina di più….
Caro tvecchio spiegel, ma tu nella tua job description vedi scritto da qualche parte che devi essere fisicamente rinchiuso in un ufficio, deriso, o insultato da una t, d. c. che non sa niente della tua vita e che si permette di dirti tutti i giorni che rubi lo stipendio??? Non parlare di quello che non sai!!! Non parlare visto che nella tua immensa ignoranza non sai che la job description è una cosa ben diversa dal contratto nazionale!!! vai a parlare al bar dello sport, che è meglio!!!!
Caro vecchio spigel, abbiamo capito che sei della dr/dg, non ci venire a raccontare balle….. cmq se lavori 8 ore al giorno arriviamo a 48 ore, ben 10 in piu rispetto a quello che fate scrivere in lista presenze… non mi parlare poi della job description pechè pretendete lavori che vanno molto al di la di quello che avere scritto!!!!!
Caro hagoromo potrei essere anche “vecchio” ma non di certo rincoglionito….non sto difendendo ne la NOSTRA azienda (colei che ci paga sempre puntuale con un ottimo stipendio senza pretendere che si facciano 80 ore in filiale) e neanche te o quelli che la pensano come te.La realtà è che lavoriamo per un azienda che pretende da noi oltre all’impegno,costanza e determinazione, il rispetto e l’applicazione di alcune regole e procedure che sono perfettamente idonee alle nostre possibilità umane.Non ti stanno dicendo di infilare le mani tutti i giorni dentro i cessi e neanche di raccogliere ad uno ad uno ogni giorno tutti i mozziconi di sigarette nei nostri parcheggi.Leggetevi bene la vostra job description che sarà identica alla mia (almeno spero) e vi renderete conto che nessuna funzione del cf o af è anormale o che va aldilà della nostre possibilità o dignità umana.Se ci vogliamo lamentare qualche volta nel “modo” o nei “termini” o nel “tono” in cui lo dicono io sono il primo ad alzare la mano ma ci avete pensato invece di lamentarvi ogni giorno nel blog a ricercare gli esempi più assurdi o giusto tanto per criticare qualcuno o qualcosa di lavorare serenamente e professionalmente ogni giorno anche x sole 8 ore e ricercare l’errore ad un inventario oppure migliorare i “numeri”???Vi assicuro che se una filiale ha i numeri giusti nessuno vi romperà le palle e il clima che si respira sarà davvero sereno.Provate….Voglio una risposta da qualcuno che ha ottenuto l’inv fiscale al di sotto dello 0,5….e sono anche buono…Quest’azienda o si odia o si ama!!!!Nessuno ci obbliga e ci ha mai obbligato a restare.L’ho detto prima…….Stiamo bene ma non vogliamo ammetterlo..
Per vecchio spiegel tu scrivi:
1 La nostra azienda….sei forse proprietario di qualche azione lidl o sei un socio???? Ricorda che l’incasso è loro non tuo!!!
2 Che paga puntualmente….è solo loro dovere non ti stanno facendo un favore….
3 Ottimo stipendio….secondo il contratto nazionale del lavoro…non ti regalano nulla…
4 80 ore in filiale…no 80 no, 79 si
5 Pretendono impegno, costanza…e noi solo rispetto, scusa se è poco
6 Raccogliere mozziconi tutti i giorni….no anche preservativi usati…
7 Job description…(si sa che tra il dire e il fare..)può esserci scritto quello che vuoi, ma poi la realtà è un altra
8 Lavorare serenamente e professionalmente….lo si fa anche ma tanto il risultato per loro è sempre e comunque INSODDISFACENTE!!!
il punto è questo: premettendo che la penso come vecchio spiegel,è certo che ci sono d.r. che stanno mooolto meglio e d.r. che stanno nella merda!! con poco personale,filiali vecchie e sporche e addestramenti malfatti e poco curati…io faccio parte di un’organizzazione ben curata,con il personale che serve e con rapporti tra colleghi decisamente buoni. Per quel che riguarda lo stipendio (e parlo da a.v.) abbiamo un qualche 10 euro in più rispetto a colleghi che lavorano da altre parti nel terziario,il superminimo,l’indennità di cassa (che magari rispetto alla coop è ridicola,ma a dispetto di altri discount no)e qualche altro appiglio per accumulare soldi in più…e poi,io ho la fortuna (come le colleghe che lavorano nella mia filiale)di avere turni fatti a mia misura,di aver avuto anche sabati di riposo e di lavorare una festività a turno ogni 4/5 festività di calendario…basta trovare un equilibrio tra il dare e il ricevere che tutto funziona a meraviglia!!
Per Vecchio Spiegel:
LE TUE SONO TUTTE CAZZATE EVITA DI DIRLE……..
Più che cazzate direi che hai scritto cose inutili che non interessano a nessuno…anzi magari interessano a qualche ciuffo tinto, e ora va! mentre perdi tempo con noi la tua filiale potrebbe perdere un punto percentuale, scattare!!
stiamo bene?
diciamo che le magagne ci sono in ogni lavoro ma lo star bene è differente ..
certo ci sono capofiliali che si fanno otto ore e se ne vanno a casa tranquilli perchè ricevono due camion a settimana..il mercoledì pomeriggio sono chiusi e devono fare la fatica di fare quei tre bancali di promozionali che gli sono arrivati il lunedi…quelli si stanno bene…ma chiedi ai responsabili delle filiali che ricevono due camion al giorno..anche quando la merce non serve e che il mercoledi pomeriggio devono farsi il camion gestire la filiale( che è aperta ) e farsi quei dieci dodici bancali di promo che magari ti arrivano con il camion alle quattro del pomeriggio!!!!
Dandy infatti il mio discorso era proprio questo…io e la mia filiale,e la mia c.f. e tutte le altre siamo più o meno in quella situazione lì (a parte la chiusura infrasettimanale che non abbiamo),però così il lavoro si gestisce bene,il c.f. fa le sue ore,oltre a lei ci sono altri 3 livelli e SI STA BENE!
sapete cos’è la lidl? è tutta immagine:non so voi, ma a noi alla riunione per spiegarci la favola della nuova filosofia aziendale hanno fatto vedere dei brevi filmati, dole la cassiera spiegava a un cliente determinate cose che non fa la lidl, spiega come fare i resi e il cf quando lo chiama la cassiera è subito pronto ad intervenire..la lidl è comeun prodotto napoletano..è un tarocco, grande come una casa..e mi fanno ridere quando i grandi capi vengono in visita ognunocon la propria audi..pensate, 4, a volte anche 5 pinguini che si leccano il culo a vicenda che partonodallo stesso punto e arrivano allo stesso punto e tutti con un’auto diversa…è un’affronto achi lavora e che non sa come fa ad arrivare a fine mese..ma perchè non si decidono alla direzione a licenziare tutti questi nulla facenti e ad assumere gente che lavora?, no, perchè ci sono responsabili costi, responsabili promo, responsabili rifacimenti, responsabili personali, responsabili acquisti, responsabili di gestioni filiali e chissà quali altre “figure” sono riusciti ad inventare..ma iniziare ad assumere LAVORATORI no, eh?
ome sempre le riunioni plenarie sono delle false,
per cercare di convincere Quadri e Dirigenti che la politica è cambiata,cosi’ si possono rilassare e quando meno se lo aspettano………….
gli arriva il LICENZIAMENTO o gli vengono estorte
le DIMISSIONI..
In LIDL non ci si arriva alla pensione!!!!!( questo è VERGOGNOSO)
Ma quanti di Voi sarebbero disposti a testimoniare quanto subito in questi anni davanti ad un giudice??
Scrivere sul blog serve,ma a cosa se poi ci nascondiamo ( me per primo)dietro un nickname??
Buona Serata.
Io sono pronta…dobbiamo solo svegliarci…
Ciao a tutti, sono un cf della dr arcole….. Avete notato cambiamenti nell’atteggiamento dei ca, ass. ca e cs dopo la famosissima perdita di tempo (riunione fatta direttamente dal bambino col mitra) alla quale abbiamo assistito qualche mese fa??? Sinceramente io no e da quanto mi dicono i colleghi le cose sono rimaste tali e quali!!!!! che ne dite della nuova ondata di capi settore che non conoscono minimamente il ns lavoro e pretendono di spiegarci come farlo??
E del nuovo ass ca????? stendiamo un velo pietoso!!!!!!! entra in filiale camminando tre metri sopra tutti e si sente Dio in terra trattandoci come fossimo suoi servi!!!!
Forse non sa che la vita media lavorativa dei ca e ass ca è pari a 2 anni??
Io vorrei solamente dire ai dirigenti “novellini” che farebbero meglio a collaborare con noi anche perchè fino a prova contraria stiamo lavorando tutti per la stessa azienda e noi in filiale non siamo “il nemico”!!!!!!
Buon lavoro a tutti e mi raccomando, la mattina prima di venire in negozio a sfogare tutte le vostre turbe psicologiche e riversare sul personale di filiale i soprusi che ricevete da chi sta sopra di voi, fermatevi magari a fare una bella colazione al bar, magari addolcirete un pò la vostra giornata!!!!!!
Come sempre le riunioni plenarie sono delle false,
per cercare di convincere Quadri e Dirigenti che la politica è cambiata,cosi’ si possono rilassare e quando meno se lo aspettano………….
gli arriva il LICENZIAMENTO o gli vengono estorte
le DIMISSIONI..
In LIDL non ci si arriva alla pensione!!!!!( questo è VERGOGNOSO)
Ma quanti di Voi sarebbero disposti a testimoniare quanto subito in questi anni davanti ad un giudice??
Scrivere sul blog serve,ma a cosa se poi ci nascondiamo ( me per primo)dietro un nickname??
Buona Serata.
Si, hai ragione! Intanto bisognerebbe cominciare a fare nomi e cognomi di quegli stronzi di capisettore che ti chiudono in un ufficio, insultandoti e dicendotene di tutti i colori!!! e i nomi di quei capi area che si crtedono padreterni ed intanto stanno rendendo la Lidl peggio della mafia, facendo entrare parenti ed amici e proteggendoli a tutti i costi!!!! Ma presto qualche testa rotola, non ti preoccupare….
tutti parlate della famosa riunione “nuova filosofia” ma perchè non avete detto niente? C’ero anch’io a quella riunione ma ho visto solo una mandria di pecore senza decisione.. che si lamentavano di non essere capaci di dialogare con le proprie cassiere..penosi…io almeno qualcosa ho detto ed ho riso (ero davanti a loro e mi hanno visto bene) per quello che il nostro caro gregory ha detto per non parlare di silvestri e nicchia…velo pietoso su rognoni… che venga lui a sbancalarsi le strutture da sopra i bancali di 5763 scandaloso….comunque provate a mettere a posto i vostri negozi vedrete che se anche controvoglia vi diranno che state facendo un buon lavoro…anche se immagino che quanto a personale siamo ad un livello pietoso…semplicemente non c’è…ragazzi se non ce la facciamo più andarsene è la cosa migliore e non pensate che le altre azienda grandi siamo migliori….conoscete qualcuno in vodafone? conosco gente che sta seduta nascondendosi dai clienti per non dare informazioni e non rompersi le palle e chi in un mese di lavoro ha fatto da sola metà degli abbonamenti di tutti i negozi vodafone del veronese(pensate a quanti vodafone one e centri commerciali ci sono) ed è stata lasciata a casa…..purtroppo è così..attualmente i posti di lavoro sono pieni di gente boriosa che non si sporca le mani e non sanno cosa è il rispetto…mio padre mi ha sempre detto che signori si nasce ,non si diventa!!!!!!!!!!beh ragazzi su con la vita e forza resistete
ciao Mav!! 🙂 mia nonna l’ha sempre detto che ‘l pan da chiatar al gà set groste!! (il pane del “padrone” ha 7 croste)
Per Eros rosso, spero che il tuo sindacato sia meglio del nostro….a noi sono stati capaci di fragarci soltanto gran soldi dallo stipendio!!!
Io sono iscritto alla CGIL da sempre, disapprovo il 90% delle scelte di questo sindacato e penso che l’ultimo accordo firmato con il governo sia vergognoso, detto questo quando si è nel mirino è l’unica opzione per difendersi.
Comunque nel settore del commercio il sindacato è molto debole e non ci si può aspettare di più.
Sono comunque convinto che i lavoratori debbano imparare anche a difendersi da soli, durante la giornata di lavoro non ci può sempre essere un sindacalista presente (a parte quei furboni che diventano delegati di un sindacato del cazzo solo per difendersi da un trasferimento).
La regola è non subire mai! non abbiate paura di rispondere a tono a un soppruso, quelli che avete davanti sono capetti senza palle che alla minima reazione (giustificata e non violenta) devono tornare a casa a ripassare il manuale per potervi rispondere, mai farsi chidere in uno stanzino da soli con loro e naturalmente mai firmare nulla!
Non so se tu mantieni una famiglia con i soldi che guadagni in lidl ma se sei giovane prenditi la soddisfazione di mandare il tuo capo a farsi fottere o dargli un bel pugno…certe soddisfazioni da giovani bisogna prendersele, io l’ho fatto e non me ne pentirò mai.
Io purtroppo con lo stipendio della Lidl mi ci dovevo pagare il mutuo, e adesso che mi hanno licenziato, sicuramente mi porteranno via la casa…ma comunque non smetterò mai di gridare al mondo quanto è disonesta questa azienda, e non smetterò mai di mettere in guardia le persone che ci lavorano, che non contino mai di arrivare alla pensione lavorando per la Lidl. E soprattutto le persone come Anna, convinte di aver ottenuto qualche vittoria, stiano in campana perchè la guerra dura per loro deve ancora cominciare. E non parlo per luoghi comuni, ma per semplice esperienza. PS il mio sindacato mi ha appoggiato fino a che mi ha potuto rubare soldi dallo stipendio, poi mi hanno dato un bel calcio nel did ietro e mi hanno detto “ARRANGIATI, E’ COLPA TUA!”
domani i grandi capi lidl quattro deficienti con le loro scintillanti audi saranno in puglia!!! devono controllare le filiali e mettere sottotorchio i poveri dipendenti, trovare le filiali perfette, cartoni allineati, e chili e chili di frutta e verdura buttate nel cesso perche’ hanno solo un piccolo puntino nero sulla buccia mentre c’è tanta gente che muore di fame!!! il personale rimarra fino a notte fonda per prenderli per il culo, farsi vedere sorridente e fresco come una rosa dopo 20 ore di lavoro, e rendere le filiali splendide perchè loro non possono permettersi di entrare dove c’è un cartellone non allineato GUAIII avrei tanto da raccontare ma non ho neanche le parole giuste per raccontare le assurdita che si vivono in lidl!!
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
E soprattutto vorrei che tu continuassi a raccontare per sapere se ti hanno fatto le stesse cose che hanno fatto a me, e che cosa intendi fare, se fargliela passare liscia o no…
contattami su morgan79_2@libero.it, così magari mi racconti anche tu
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
Ciao ragazzi!
Sono contenta che molti di voi mi hanno tirato in ballo…
1) Io non ho paura di niente e di Nessuno !
2) Ho un contratto a tempo indeterminato e non sono scuscettibile a pressioni psicologiche perciò io non firmerò mai le dimissioni, se vogliono licenziarmi devono trovare una giusta causa…. ma attenzione non andrò via da sola…
3) Può essere che sono iscritta al libro nero, ma dovranno stare attenti a come lo userebbero…
4) Se veramente volete rispetto bisogna tirare fuori gli attribbuti !
Accetto Vs. suggerimenti o critiche, un bacio a tutti, Anna.
esatto, Anna! Per campare in lidl è così che si fa!! è troppo comodo farsela addosso e incolpare gli altri a posteriori!!
Non c’è altro da aggiungere…se tutti i dipendenti lidl fossero come te la lidl sarebbe un’altra azienda.
ci vuole gente con i controcoglioni!!
Cara Maga Magò,tu parli di coglioni, ma non sai minimamente di quello che parli. Quando ti manderanno la lettera di missione a Canicattì, faccelo sapere, verremo tutti lì a batterti le mani.Dobbiamo aspettare solo che tu smetti di leccargli il c…..!
Anzi, forse a te la lettera di missione non la manderanno mai, visto quanto lecchi il c… e soprattutto come sei pronta a sputare merda addosso ai tuoi stessi colleghi colleghi di lavoro; certo, se ti può consolare, siete in tanti, che vendete la gente onesta che lavora, per due lire, magari solo per un turno conveniente….E se non fosse per voi, forse adesso la Lidl avrebbe ancora qualche chance di essere un’azienda seria!!
cara Maga MAgò, il giorno che ti arriverà la lettera di missione per Canicattì, mi spiegherai cosa te ne fai dei tuoi controcoglioni…Ma forse a te non arriverà mai, visto quanto lecchi il c…all’azienda e visto che sicuramente spalerai quintali di merda addosso ai tuoi colleghi di lavoro, requisito fondamentale per sopravvivere in quest’azienda, specialmente quando il tuo q.i. ha una sola sola cifra….e sappi che di gente che di coglioni ne aveva da vendere ne è passata una cifra,coglioni e cervello, ma chissà perchè, nel momento che se ne accorgono, te ne devi solo andare….se tu sei ancora lì, la conclusione è scontata … ma ti prego, la tua filosofia da quattro soldi, risparmiala per le tue leccate….Per Anna,so che ti sembra di aver ottenuto una grande vittoria, ma il tuo lavoro comincia solo adesso.Stai in guardia, non ti fidare di nessuno, soprattutto di chi ti liscia, segui le regole alla lettera e STAI COSTANTEMENTE IN CAMPANA, questo è il consiglio amichevole di chi ci è passato prima di te. E se riesci veramente a vincere la tua guerra, noi saremo i primi a festeggiarti e ad essere felici per te!! BACI
Per Hagoromo: PAROLE SANTE!!!
HagoCOSO innanzitutto del leccac…glielo vai a dare a tua madre…il mio q.i. non sta a te quotarlo…e poi io tiro merda addosso a chi lo merita…di gente ne ho vista parecchia e di licenziati ingiustamente ben pochi…e tu sei uno di quelli da seppellire in un letamaio!!prego…evita pure di venirmi a tirare giudizi,perchè sprechi tempo…ne deve passare di acqua sotto i ponti,prima che mi arrivi una lettera di trasferimento,primo perchè sul mio contratto c’è scritto a chiare lettere che non posso essere spostata,e secondo perchè chi ha famiglia,deve spostare sia il coniuge che i figli…quindi se ci sono motivi tecnico organizzativi per trasferire qualcuno,prima vanno a spostare chi ha meno vincoli…e guarda caso,in una filiale in cui eravamo in 8 (mi pare) 6 li hanno spostati per motivi tecnico organizzativi,appunto,e 2 (di cui io) li hanno spostati sì,ma a 3 km di distanza…e non perchè lecchiamo il culo,ma perchè lavoriamo!! riguardo alla pensione sono d’accordo con te,o con chi altri,questa azienda non offre l’impiego che porta alla pensione…così come le a.v. 20 ore la pensione integrativa la devono versare,perchè mensilmente percepirebbero la metà dell’ultimo stipendio…una fame…e cmq ai trasferimenti ci si può opporre tramite camera del lavoro,lo sapevi???
Si, infatti, so benissimo di chi parli, e ti potrei raccontare delle cose da rabbrividire…
x hagoromo hagoromo..ma anche tu fai parte della dr di pontedera?perchè allora sai benissimo di chi e di cosa parlo..
Mi interessava molto che tu continuassi il racconto perchè volevo capire se ti avevano fatto le stesse cose che hanno fatto a me. E mi piacerebbe sapere quello che intendi fare, se fargliela passare liscia oppure no. Fammi sapere…
Ma soprattutto vorrei che tu continuassi per sapere se ti hanno fatto le stesse cose che hanno fatto a me, e vorrei sapere che intenzioni hai, se gliela vuoi far passare liscia o no….
x vecchio spiegel..sono a conoscenza delle situazioni delle altre dr,la mia è solo una testimoninza di ciò che è la lidl…i vari ca, dr, cs anche se bravi devono comunque soddisfare quelli che sono i canoni dell’azienda, e comunque dammi retta..alla lidl anche un santo viene risucchiato dal vortice delle “regole” aziendali..
lo stress è reale..i soprusi, sono reali..ripeto non dico che la direzione di pontedera è la peggiore, però ci sono episodi eclatanti anche qui.io ho cercato di lottare non solo per me, ma soprattutto per le persone che lavoravano con me..non è giusto che una cassiera non possa usufruire dei suoi diritti perchè i suoi diretti superiori glieli negano, e che anzi, magari di fronte a richieste più che leggittime (esempio mettere in orario la mezz’ora di pulizie) rischi di sentirsi minacciare di licenziamento.
Caro vecchio spiegel, si vede che sei “vecchio” e che le cose non ti risultano più bene! In Toscana i “dirigenti di tutto rispetto” sono spariti da un pezzo!! Adesso è rimasta soltanto l’anonima sarda, che, quanto a metodi e contenuti, farebbe imapallidire qualsiasi mafia siciliana! E visto che i risultati aziendali non sembrano granchè soddisfacenti, noi aspettiamo soltanto che , se a Verona è rimasto qualcuno che capisce qualcosa, faccia quello che deve fare!Q
A verona non pensare ci siano gran signori e che capiscano molto dei problemi delle filialia loro interessano solo i DATI e vedrete che se non ci sono anche loro compileranno il bel modulo di dimissioni volontarie… che tra l’altro le varie amministrazioni non sanno cosa farne…comunque mi dispiace che ci siano ancora situazioni così pessime in giro,noi ad Arcole non stiamo benissimo ma almeno per ora stanno tranquilli e ci lasciano andare tranquillamente nella merda tanto personale non c’è ne… ciao a tutti colleghi …buona Pasqua
cara giglio…ti posso assicurare che,come tutte le altre volte,se ne parlerà riparlerà ma vedrai che non aderirà nessuno e non perchè abbiamo paura o timore di far qualcosa che alla fine potrebbe essere giustissimo e legittimo ma per il semplice motivo che TUTTI ci troviamo bene specialmente nell’era del “cambiamento” e non abbiamo le p…. ad ammetterlo solo perchè qualcuno sopra di noi ci dice cosa fare.
X molto arrabbiata: ma in toscana il personale è così stressato?? A me non risulta perchè avete sempre avuto dei dirigenti di tutto rispetto e ti posso assicurare che in giro c’è di peggio.
COMUNICO A TUTTI I LETTORI CHE VENERDI’ E’ STATO INDETTO UN GIORNO DI SCIOPERO PER LOTTARE PER IL RINNOVO DEL NOSTRO CONTRATTO SCADUTO GIA’ DA MOLTO.
MI FAREBBE PIACERE SAPERE SE CI SARA’ MOLTA ADESIONE NELLE FILIALI.
IO NON HO ANCORA DECISO.
CIAO A TUTTI.
cara giglio…ti posso assicurare che,come tutte le altre volte,se ne parlerà riparlerà ma vedrai che non aderirà nessuno e non perchè abbiamo paura o timore di far qualcosa che alla fine potrebbe essere giustissimo e legittimo ma per il semplice motivo che TUTTI ci troviamo bene specialmente nell’era del “cambiamento” e non abbiamo le p…. ad ammetterlo solo perchè qualcuno sopra di noi ci dice cosa fare.
X molto arrabbiata: ma in toscana il personale è così stressato?? A me non risulta perchè avete sempre avuto dei dirigenti di tutto rispetto e ti posso assicurare che in giro c’è di peggio.
non capisco…lavori in lidl…stai bene quindi non hai problemi da esporre…che cazzo scrivi allora!?
ciao a tutti
ma fammi capire bene…caro saccagnatore ufficiale…ma tu all’una di notte l’unica cosa che sai dire è: ciao a tutti? chi sei, lavori in lidl anche tu…raccontati un pò…Forza ragazzi…domani è lunedì…alle 8 ci saranno già i vecchietti fuori dai negozi…domani tra giardinaggio e fai da te…promo spettacolo, gli stessi dell’anno scorso, dell’anno prima ancora e via discorrendo… dopo Pasqua ci sarà di sicuro la pulizia casa…e il levapelucchi per naso dove lo mettiamo? buona kw
Ciao ragazzi e ciao Martina, il post del 16/03 era solo una prova tecnica oggi mi presento: anche io lavoro in questa “fantastica” azienda crucca da molti anni e più precisamente nel magazzino di Volpiano.Vorrei raccontarvi qualche macabro aneddoto con lo scopo di dimostrare e confermare i metodi poco ortodossi (per usare un eufemismo) del nostro stimato ciuffo ossigenato ( tale L.B.).Con la chiusura del suddetto lager il poco signore L.B. ha pensato bene di far fuori Capi Reparto ed impiegati di tutti i livelli utilizzando il metodo ormai consolidato delle minacce (non solo tentativi di estorsione delle dimissioni, ma anche la promessa di essere trasferiti addirittura a Malta per un periodo indeterminato).Inutile chiedersi il perché di tanto riciclo umano e delle scarsissime promozioni in questa direzione!!!Che dire, poi, dei cani da guardia di cui ama circondarsi ciuffo?Veri e propri lecca c .ruffiani di tutti i livelli ed inquadramento,convinti di essere indispensabili e, quindi, intoccabili (che ne dite di soprannominarli “The untouchables”? no, pensandoci bene sarebbe un’offesa nei confronti di quelle persone che cercano di ostacolare carogne del genere).Si tratta di sottospecie di invertebrati pagati per spiare l’operato,la vita ,i pensieri e persino le intenzioni dei propri colleghi poveri imbecilli, non sanno di essere i burattini di turno e che, al momento opportuno, saranno accusati di “alto tradimento” e “attentato alla persona della Lidl Stiftung”, nonché gettati via come vecchi scarponi.Vorrei, infine, spendere due paroline sul ruolo di “moralizzatore”, tipo quello di Striscia, a cui si erge di tanto in tanto L.B.: ciuffo è così convinto di essere Dio da sentirsi in dovere di interferire nella vita privata dei suoi sottoposti arrivando ad intimare “con le buone o con le cattive” di stroncare relazioni da lui ritenute scomode. Ulteriori news nella prossima puntata
Molto arrabbiata, dove sei? Ci devi raccontare ancora tante cose, continua, per favore….
Tanto per capire che i sopprusi sono ovunque nel settore commerciale leggetevi questa…
Milano, 3 marzo 2008
VIOLENZA CONTRO LA LAVORATRICE DI ESSELUNGA CHE AVEVA PRECEDENTEMENTE DENUNCIATO L’AZIENDA
Appena una settimana fa OO.SS. FILCAMS CGIL FISASCAT CISL UILTuCS UIL di Milano, hanno denunciato una grave situazione accaduta in Esselunga che ha visto una lavoratrice vittima di un abuso: a fronte della negazione della pausa da parte del responsabile, la lavoratrice non è riuscita a trattenere l’esigenza fisiologica e ha subito una pesante umiliazione davanti ai clienti.
Giovedì scorso la stessa lavoratrice ha subito una aggressione da parte di ignoti all’interno della filiale di Papiniano.
Durante la pausa è stata fisicamente aggredita alle spalle, è stata picchiata duramente da uno sconosciuto, ed è stata trovata svenuta da alcuni colleghi.
Questo fatto agghiacciante è accaduto nel pomeriggio, negli spogliatoi della filiale di Viale Papiniano.
La lavoratrice è stata in seguito portata al pronto soccorso, dove le hanno prescritto 10 giorni prognosi.
È un fatto gravissimo e inaccettabile, una violenza avvenuta all’interno del supermercato che chiama direttamente in causa la dirigenza Esselunga.
Per questo Filcams – CGIL, Fisascat CISL e UilTucs UIL della Lombardia indicono un
PRESIDIO
Davanti alla filiale Esselunga di Viale Papiniano (viale Papiniano 25 Milano) per il 4 marzo 2008 dalle 10.00 alle 13.oo.
Chiediamo a tutti i territori di attivarsi per garantire la presenza delle delegate e delegati di Esselunga.
scusate ma vorrei qualche informazione tecnica.Per quanto riguarda i soprusi psicologici siamo tutti consapevoli che poco è cambiato..stendiamo un velo sugli ass.C.A.che vengono in filiale a prenderti per il c.sfoggiando atteggiamenti da padre eterno e sui CS ormai intortati con la con la nuova filosofia ma che non sanno più come gestire le filiali dovendo passare il loro tempo a cercare di reperire personale(che non c’è) per tappare i buchi dovuti alla carenza di organico diffusa.Detto questo, qualcuno mi sa dire qsa sulla “valutazione dei rischi per la sicurezza del lavoro”?L’azienda sta facendo qsa per rispettare le norme legate ai problemi di salute dovuti al sovraccarico funzionale?vi chiedo di non ridere in quanto per chi lavora in lidl da diversi anni è ormai tassativo avere problemi di salute anche parecchio gravi.Allora,visto che sto leggendo molte notizie sull’argomento per la tutela dei lavoratori che sbancalano molte ore e che quindi dovrebbero seguire dei comportamenti certamente più salubri rispetto a quelli che seguiamo noi per limitare i rischi,io mi chiedo:é normale che si debba sbancalare a velocità della luce?senza pause?e che arrivino commissionati che non passano neanche dalla porta?che occorre sbancalarli ricorrendo alla scala essendo magari da soli in filiale per cui correndo il rischio anche di farsi male?che sopra gli interi mettano sempre del commissionato tipo l’olio o i detersivi?che i detersivi più pesanti molti di noi ce li hanno da sbancalare?anche le bibite?e che su 8 ore almeno 6 si sbancali di corsa?che non vengano rispettate le limitazioni date dal medico aziendale?E’ normale avere sempre una produttività superiore a 400?E’ possibile che non si possa dimostrare che è un sopruso?grazie a chiunque voglia rispondere.
Per quel che riguarda la sicurezza la lidl ha una buona facciata, infatti ha fatto corsi antincendio diffusi al personale, pronto soccorso ecc… a quel che mi risulta fornisce le scarpe antinfortunistiche (di bassissima qualità ma a norma) ma non fornisce i guanti da lavoro.
A parte questa pecca il compitino lo fanno e si guardano bene da incappare in qualche denuncia.
La malattia professionale legata al lavoro non c’entra nulla con la sicurezza, per partire serve una denuncia di un dipendente ma se calcoliamo che nemmeno tutti quelli che sono stati a contatto con l’amianto hanno ottenuto un indennizzo…lascio a te il giudizio.
Per Eros rosso, ti chiarirò ancora meglio la situazione. Io ho lottato per avere il rispetto delle norme contenute nel contratto nazionale; con l’aiuto del sindacato, ho fatto tutti i passi giusti per ottenere che fosse rispettata la mia integrità di lavoratrice, non mi sono abbassata nè al loro ricatto nè tanto meno alla loro imposizione di un demansionamento in virtù di una mia presunta “incapacità lavorativa”. E sai come è finita? Ho scoperto che il sindacato è presente solo quando ha da riscuotere. Ho scoperto che questo non è un lavoro a tempo “indeterminato”,perchè ,nel momento che decidono di farti fuori,è solo una questione di tempo, quello cioè di cui hanno bisogno per capire qual’è il tuo punto debole. E ho scoperto che hanno ragione quando ti urlano che sanno come fare a licenziarti. L’unica variante, appunto, sta nel vedere se sei tu che ti licenzi oppure ti licenziano loro. Ti ripeto, preferisco salvaguardare la mia dignità, la mia salute ed il benessere della mia famiglia piuttosto che subire le loro violenze, i loro soprusi quotidiani, sentirmi rinfacciare che “mi pagano prfumatamente” quando mi danno esattamente lo stipendio previsto dal C.C.N.L., soprattutto sentirmi dire che sto svolgendo un lavoro “in un’azienda seria e professionale”, quando invece mi ritrovo a lavorare in un contesto dove non c’è più nè rispetto nè umanità!!Tutti sanno quello che succede, ma nessuno fa niente. E’ bene allora che Anna sappia cosa l’aspetta, in modo da non farsi trovare impreparata; la sua battaglia non è finita, anzi inizia adesso, e soltanto se si rende conto di questo ha qualche possibilità di farcela…
Scusa ma non avevo capito la tua risposta, sembrava uno di quei messaggi provocatori che ogni tanto lasciano i lidl man.
Tutto vero quello che dici tranne il fatto che si possa scegliere tra licenziarsi e essere licenziati, nessuno si deve licenziare soprattutto ora che con le nuove norme le dimissioni devono essere fatte con un foglio rilasciato dall’ufficio del lavoro numerato che una volta rilasciato vale 15 giorni, quindi non ti possono più chiudere in un ufficio per estorcerti le dimissioni a suon di minacce.
Anna ha avuto il coraggio di prendere di punta la lidl e vincere la sua battaglia, certo che non è finita e io le auguro un giorno come a te di trovare un lavoro migliore ma finchè ci sei dentro non bisogna mai abbassare la guardia nè tantomeno la testa.
Per Eros rosso, non sono assolutamente luoghi comuni, è così e non si può fare un bel niente. Io ho lottato, ho difeso la mia dignità, ma questo in Lidl porta ad un’unica soluzione: il LICENZIAMENTO! L’unica cosa che può variare è se ti licenzi da solo oppure se ti licenziano loro.Nel momento in cui pretendi il rispetto dei tuoi diritti, della tua dignità di lavoratore è FINITA! certo ti dico una cosa : preferisco andare a lavare le scale e tenermi il rispetto per me stessa e soprattutto per la mia dignità, piuttosto che vendermi e farmi insultare ed infangare come è stato finora, in nome di un presunto “lavoro gratificante”!!
Hai ragione,comunque finche’ si è da soli a combattere non si puo’ ottenere che una BUONA USCITA per evitargli una CAUSA……
Ciao
Infatti, è quello che sto facendo, ma non solo. Il mio obiettivo principale è scoperchiare il pentolone, fare in modo che tutti sappiano come vieni trattato e quello che ti fanno solo perchè chiedi che venga rispettato il contratto nazionale e tutto ciò che stabilisce la legge, non perchè una mattina ti sei alzato e hai preteso qualcosa di assurdo!! Anche se ormai l’azienda è riuscita a farmi fuori, il mio obiettivo è lottare perchè non capiti ad altre persone quello che è successo a me!!E’ un’impresa dura, ma basta non demordere….
Ciao Ragazzi,
sono un responsabile della Lidl di Volpiano prossimo alla promozione ( o suicidio..scherzo)e volevo sottolineare il Nuovo clima di Terrore
che si è venuto a creare in questo ultimo mese:
mi hanno vietato di chiamare un mio ex collega, ne’ hanno infangato il nome di un ‘ altro,hanno costretto le dimissioni di almeno altre 3 persone…c’ entrera’ qualcosa la chiusura del magazzino????
Gli inventari???
Be’ penso che nessuno tantomeno CIUFFO ossigenato
abbia il diritto ad infondere questo clima che sto’ vivendo….quindi penso tiriamo la testa fuori dal guscio e ribelliamoci.
Ciao Luchinò!!!!
ciao ragazzi!
Voglio farvi partecipe delle mie conquiste, dopo quasi 1 anno di lotte con minacce da parte loro e raccomandate in risposta da parte mia…
1) Adesso mi faccio i miei orari (6 ore al dì)
2) Non faccio + di 1 spezzato alla settimana
3) Nessuno mi cambia l’orario (anche se il camion arriva con 8 ore di ritardo io non vado a casa…)
4) Sia il C.F. che C.S. mi parlano con moderazione pesando le parole…
5) Se mi si chiede qualcosa sempre con la parolina magica “perfavore”
6) Il C.A. in persona mi invita a contattarlo in caso di disguidi o incomprensioni prima di scrivere….
ADESSO SONO FELICE E TRANQUILLA !
Spero che anche tutti Voi un giorno riuscirete a ragiungere questo, ve lo auguro perchè sò quello che si passa, ma si riesce soltanto combattendo e non avendo paura delle minacce, tirate fuori il Vs. carattere e fatevi RISPETTARE ! ! !
Ciao Ragazzi, a presto.
Mi dispiace per te,ma non sarei così euforica. La tua vittoria è solo momentanea.Adesso sei nella lista nera, e alla prima occasione ti faranno fuori, o ti costringeranno ad andartene, il sistema è ormai “brevettato”. Quanto alle parole gentili del c.a., interpretale solo come un segnale d’allarme. Auguri…
Lista nera, ti faranno fuori, non esistono più le mezze stagioni…ha finito con i luoghi comuni?
Forse doveva farsi licenziare subito e che non se ne parli più!
Alla lidl si sopravvive in 3 modi: lottando, leccando e sottomettendosi.
Partendo dal presupposto che il risultato finale è sempre lo stesso almeno chi lotta mantiene viva la propria dignità.
ciao a tutti… vi racconto questa, 2 anni fa circa mi trovavo in trasferta, in una filiale anche abbastanza lontana appena arrivata mi trovo davanti una scena che mi ha lasciata veramente basita: il cs teneva premuta la testa dell’af contro il muro e gli urlava… “Paolo, risintonizzi il suo cervello…cambi Canale siamo alla lidl, non in un campeggio estivo! lei non deve prendere iniziative senza il mio consenso, ha capito? Lei non è pagato per pensare”, fortunatamente non mi aveva visto nessuno, ho concluso quel giorno la mia trasferta e sono tornata a casa…ah, Paolo poco dopo, si è licenziato…Paolo, se ogni tanto ti capita di leggere il blog…rispondi. Martina
ciao… da una settimana ha chiuso il magazzino di Volpiano per “ristrutturazione” e mi chiedo: ma i commissionatori che lavoravano lì…dove diavolo sono finiti? trasferta a Biandrate? non credo proprio, almeno spero per loro. cassaintegrazione? ferie? noi nelle filiali stiamo scoppiando…piani camion allucinanti, ore ridotte al minimo… produttività incredibili…straordinario? cosa diavolo è? aiuto da altre filiali? parliamo arabo? Chissà se a ciuffo ossigenato è balenato x la testa che magari i ragazzi del magazzino sarebbero potuti essere utili nei negozi…grazie
Martina
li avra’ licenziati tutti!! tanto non ci crede nessuno al buonismo con cui vuole apparire in pubblico. lo sanno tutti (forse solo a verona no!!!! o fanno finta o non riescono a mandarlo via!!!)che a lui interessa solo la sua potrona!! ah chi ha notizie del suo (in___)fido cs furgiuele? mi era parso di capire che era finita la politica del terrore…e x’ da verona hanno permesso il suo ritorno??? se qualcuno delle sue filiale legge ci faccia sapere!! come sempre si predica bene ma si razzola mlissimo!! qualcuno deve intervenire!
Ciao sono finiti tutti in cassaintegrazione tranne responsabili ed assistenti che sono finiti a Biandrate……………………
tra l ‘altro ho saputo che qualcuno si e’ perso per strada………..come al solito!!!!!
Finche’ c’è CIUFFO non c’è speranza!!!
i commissionatori di Volpiano sono stati lasciati a casa in cassa integrazione. ogni richiesta di essere spostati in filiali od addirittura a Biandrate è stata vana. uno schifo come al solito.saluti
sapete un’altra cosa che non capisco?Le continue invidie, pettegolezzi da parte di chi essendo in una filiale vuole avere anche il monopolio sulle altre.persone sicuramente ignoranti con un cervello più piccolo di una noce..un esempio?la cena di natale 2007.all’inizio bisognava farla con 5 filiali a massa, ma poi per questioni di distanza si decise di farla separatamente..il risultato?rimanemmo noi di viareggio e i massesi..per non dire chiaramente che NESSUNO DI NOI voleva farla con loro, declinammo l’invito con una scusa. risultato? ci sentiamo chiamare dal I livello di Massa1 (tra l’altro moglie del cs ex cf della filiale)con un tono da dio in terra, che chiede come mai, e alla fine esce con la sparata che massa non è New York.mia cara, ma non hai capito che piuttosto che farla con voi avremmo volentieri rinunciato? e poi se ci tenevi tanto a farla con noi e visto che massa non è New York, nemmeno viareggio lo è, per cui potevi alzarlo anche te il tuo culetto d’oro per venire, no?oppure sei troppo impegnata a voler farti vedere per ciò che non sei…questi sono i risultati di chi cerca di fare il bello e il cattivo tempo non solo nel suo territorio, ma il cui interesse è maggiore in casa altrui..e poi vi voglio raccontare anche di quella III livello che ha provato in ogni modo a far fuori il suo cf..tranquilli.l’arpia in questione non è riuscita nel suo intento, e il cs a cui aveva tanto leccato il c… è stato varato dall’azienda.il motivo ufficilae è che lui ha dato le dimissioni dopo che gli avevano negato una promozione.la verità è che l’hanno varato dopo i disastrosi risultati inventariali ottenuti a firenze (arrivando quasi a un -10 di risultato).il motivo di tanto astio di questa III livello nei confronti del suo cf? ve la racconterò dettagliatamente la prossima volta, però questo è per dimostrare che purtroppo in lidl come in ogni altro posto non ci si può fidare di nessuno…ma qui le persone son peggio degli animali.Ah.(viareggio-massa 30 min di auto)
Per capire come viene intesa la parità tra uomo e donna in Lidl, basta fare degli esempi,eccone uno. Ad un commesso specializzato possono mancare diverse migliaia di euro, e tutto quello che rimedia è una “sospensione” (vedi: vacanze sotto Natale); al pari grado femminile una frase al telefono circa un pallet in corsia (quindi sotto gli occhi di tutti, cs compreso che l’ha pure inventariato!) è costata il licenziamento…
direi che se fosse accaduto il contrario sarebbe stato decisamente strano…l’umanità e la parità in lidl sono due parole che non rientrano nel loro vocabolario.
martina
di una cosa però sono certa. Alla lidl non ci sono UOMINI..ci sono esseri di sesso Maschile, che solo perchè hanno un prolungamento di pelle davanti credono di essere onnipotenti..peccato però che ai lati del prolungamento mancano quelle due cose tonde che di solito definirebbe meglio questo sesso…e di esempi ne ho un bell’elenco, vai tranquillo..dal mio ex Cf P.M. che viveva di luce riflessa e che aveva più paura di un bimbo di 1 anno..per non parlare poi delle responsabilità scaricate..eh sì..che
caro eros rosso..permettimi di puntualizzare un’Ultima cosa..certo della rapina hai ragione, sbagliai io a seguirli, purtroppo le cose mi son sfuggite di mano..ma per fortuna, ripeto,oltre al gran spavento nulla più..sai qual’è una delle tante pecche dell’azienda? è che non ci sono UOMINI..maschi sì, ma NON UOMINI..gente che solo per il fatto che ha un prolungamento di pelle davanti crede di essere superiore, ma non è così..cercano di avvalersi con la prepotenza, ora con le velate minacce..e per quanto riguarda i lavori pesanti ti dirò…più volte ho visto il mio ex cf, il signor P.M. fare i commissionati dei panificati girando per le corsie col muletto elettrico e lasciando alle cassiere il muletto a mano per portarsi il commissionato del vino..vai certo che la schiena la consuma poco..ma la lingua a furia di leccare è quasi finita..ma ora alla dr di pontedera chi li tocca più? non immagini quante volte il signor P.M. (ora cf di massa2) pregava che a sostituire il vecchio dr, il signor Z. fosse il signor B., perchè così si sarebbe sistemato per il futuro, vista la lunga amicizia tra lui e l’ex cf di massa 1. e infatti è stato così..ora l’ex cf è cs e sua moglie è “magicamente” I livello..per non parlare di tutti gli aggiustamenti vari che si fanno e si faranno…certo P.M. se era più furbo stava zitto..anche se come tu ben sai le cose che sanno le cassiere e i cf af, non sempre sono note anche ai piani superiori..sai che i primi tempi che lavoravo in azienda il mio cf, sempre il signor P.M. cercava di tenere nascosto il fatto che nella filiale da cui proveniva (e dove era af) il cf era suo cognato..non ti dico le scene per tenerlo nascosto, senza sapere però che in negozio lo sapevamo tutti, anche i muri..e quando lo sentivamo parlare male del cf di massa1 dicendo che in quella filiale erano degli str..e pezzi di m.. perchè non volevano aiutarlo magari mandandogli delle cassiere, noi ridevamo e ci chiedavamo:”hai visto che affetto fra cognati?”…
Ribadisco il fatto che per la visita medica non servono i giorni di permesso, basta la certificazione del medico che la esegue o della struttura ospedaliera.
Si fa così: si prenota la visita, si avverte il proprio capo che il tal giorno alla tal ora c’è la visita, il tal giorno si va alla visita, il dottore scriverà una dichiarazione con la data e l’ora della visita effettuata.
Il vostro capo ha 3 opzioni: vi concede (con il vostro consenso) un giorno di permesso oppure vi cambia l’orario in modo compatibile con la visita o nel terzo caso vi lascia interrompere l’orario di lavoro.
così è…ma bisogna pretenderlo, nessuno dice che è facile ma se seguo il tuo ragionamento allora perchè farvi fare le ferie?? Si saltano come i permessi…ma non è così.
Per quel che riguarda la rapina secondo me hai fatto malissimo a seguire i ladri, dovevi dargli anche le chiavi della cassaforte! e naturalmente dopo essere andata dai carabinieri a sporgere danuncia il giorno dopo te ne stavi a casa e basta. Una lettera disciplinare fatta a un dipendente che giustifica la sua assenza con i postumi traumatici di una rapina serve a pulirsi il culo!
Questa tua esperienza mi fa pensare a quante donne vengono lasciate da sole in negozio in orari assurdi e a quante volte mi capita di vedere un uomo in cassa mentre donne e ragazze anche minute spostano bancali alti 2 metri…si vede che alla lidl la parità tra uomo e donna è arrivata prima ed è già passata dall’altra parte, non dico tutti perchè sarebbe offensivo ma molti degli omini lidl sono poco cavalieri e quindi poco uomini.
Condivido in pieno la tua tesi
..io cerco di fargli capire che io ho solo bisogno distaccare ungiorno la spina..non ho chiesto una settimana..non ho chiesto un mese..un giorno..mala lidl a sensibilità è messa peggio degli animali…equando chiedo al mio cs cosa avrebbe fatto o detto se al mio posto ci fosse stata la fidanzata..la moglie..la sorella, sai che risponde? “ma lei non è la mia fidanzata”..ecco, questa è la lidl..ripeto..non so come sono messe le altre dr, ma di certo alla dr di pontedera c’è una “mafia” incredibile..questa è solo una goccia nel “mare” della mia esperienza in lidl..presto vi racconterò le altre..
per eros rosso.
mis piace deluderti, ma le cose stanno proprio così alla lidl..io stessa per avere un giorno di permesso l’ho dovuto chiedere con 40 giorni di anticipo con tanto dirichiesta scritta sperando nella “benevolenza” del mio cf perchè me lo accordasse..ma i permessi non servono in quanto sono concepiti come sorta di giorni di “emergenza”? se ho urgente bisogno di una visita medica come faccio a saperlo 40 giorni prima?ti racconto questa..un pomeriggio di ottobre subimmo una rapina in negozio..e il rumeno in questione, quando sono andata fuori per prendere il numero di targa ha provato a investirmi 2 volte col furgoncino..per fortuna mi son spostata in tempo..la sera dai carabinieri la denuncia è stata di tentato omicidio…dopo il fatto io ho chiamato il mio cs in lacrime dicendo l’accaduto, ma lui di fronte aveva l’assistente capo area il signor M. e mi haliquidata subito..in quella serata non unatelefonata..nessuno che mi avesse detto di restare a casail giorno dopo.
fatto sta che il mattino seguente alle 6 entro innegozio..rigorosamente da sola.premetto che il cs inquestione, il signore S. viveva a 5 min dalla filiale, ma dell’accaduto se ne è del tutto fregato..fatto sta che alle 7.30 del mattino son costretta a chiamare i carabinieri, perchè ho visto fuori dal negozio “amici” del rumeno che ha fatto la rapina la sera prima. immaginati la paura..se volevano potevano benissimo farmi la festa..ero sola..poi a mezzogiorno finalmente il cs si degna di venire in negozio…gli racconto i fatti e gli chiedo un giorno( e sottolineo un giorno) per stare a casa per riprendermi un attimo..sai cosa mi risponde? che io NON DEVO stare a casa, perchè fisicamente sto bene e chenon può andare dal suo capo areaa dire che l’assistente difiliale il giorno dopo non vuole andare a lavorare perchè non ne ha voglia..
Prima di voler cambiare la lidl i lavoratori di questa azienda dovrebbero cominciare a cambiare mentalità, non posso credere che qualcuno pensi che non si possa usufruire dei permessi per motivazioni serie come l’assistenza ai malati o le analisi mediche. Prima di tutto per prendersi un giorno di permesso non serve la giustificazione, come le ferie devono avere un minimo di preavviso e programmazione in base alle esigenze di lavoro.
Per l’assistenza ai parenti in gravi condizioni di salute ci sono dei giorni di permesso in più per i quali bisogna portare la documentazione medica dell’assistito, a questi si aggiunge poi l’aspettativa che si può richiedere come da contratto collettivo è menzionata.
Per quel che riguarda le visite mediche qui si sfiora il ridicolo…non si deve prendere un giorno di permesso per farsi visitare, basta portare il certificato di visita che ci rilascia il dottore o portare il foglio del pronto soccorso (che vale 24 ore di mutua) o nei casi più gravi come la possibile perdita di un bambino stare a casa in MUTUA o più semplicemente chiedere la maternità anticipata!
Mi sembra di dire cose talmente ovvie da sfiorare il ridicolo.
Fabio, io non ti conosco e non conosco Marco ma mi spieghi perchè continui a dargli del “LEI” come da prassi aziendale per i sottoposti?
Guarda che non lavora più in lidl e qui mi sembra che i formalismi lidl non siano di casa.
ciao a tutti mi sono imbattuto in questo blog proprio adesso che mi hanno chiamato per entrare a far parte della lidl come cs. vorrei sapere che tipo di lavoro è? quante ore farei al giorno? alla sera tornerei a casa? quante ferie all’anno? tutto ciò non mi è molto chiaro in quanto per adesso parlano solo della formazione. e dopo..? potrò continuare a passare la domenica (e spero non solo quella) con i miei figli?
grazie a chiunque volesse consigliarmi
Guardi,è soprattutto per amore dei suoi bambini che mi permetto di darle tale consiglio: SCAPPI IL PIU’ POSSIBILE LONTANO DALLA LIDL, perchè le assicuro che i traumi che riporteranno non glieli ripaga NESSUNO!!!! Mio figlio a quattro anni ha già necessità dello psicologo infantile….
per Luca Bernabei, per il bene dei tuoi bambini ti consiglio vivamente di scappare il più possibile lontano dalla Lidl, perchè il male che farà a te in primis e soprattutto ai tuoi figli, NON TE LO RIPAGHERA’ NESSUNO: te lo dico per esperienza, perchè mio figlio a quattro anni, a causa loro, ha bisogno dello psicologo infantile, che gli spieghi perchè la sua mamma ha tanto bisogno degli psicofarmaci e che lo aiuti a capire cosa gli succede durante le crisi!!E dimmi, la sua infanzia rubata,chi gliela rende????
Ti do un consiglio, per amore dei tuoi bambini: SCAPPA IL PIU’ POSSIBILE LONTANO DALLA LIDL, perchè quello che ti faranno, e soprattutto faranno ai tuoi bambini non te lo ripagherà NESSUNO!! Il mio bambino di quattro anni ha bisogno dello psicologo infantile che gli spieghi come mai la mamma ha tanto bisogno delle medicine per sopravvivere e come deve affrontrare le crisi di cui è scandita la sua vita!!!
che ridere qui dentro,che pena!! ahahahah
Luca questo è il posto sbagliato…qui si sputtana e basta…non si parla di pregi…
Buona sera sig. Giusto,
sono Fabio Lioy avrei piacere di farle alcune domande. Se ne ha voglia mi può scrivere al mio indirizzo di posta elettronica: lioyf@libero.it . Certo di un suo risconto anticipatamente la ringrazio.
Comefai a cercare ancora quel …. di Giusto
dopo quello che ti ha creato???
MA che domande gli devi fare a quello……………
alla lidl non importa di voi..potete lavorare 70 ore al giorno e alla fine nessuno dei “grandi capi” vi verrà mai a dire grazie, anche se farete di tutto per svolgere perfettamente il lavoro. vi parlano di cambiamenti, ma non è nulla vero..serve solo per evitare altre vertenze…anche se lavorate come muli, per loro non è abbastanza…avete problemi familiari gravi? a loro non importa..vi racconto una cosa…ho saputo che nella direzione di pontedera l’assistente capo area il signor M.non ha permesso ad un cf di usufruire di alcuni giorni di permesso per assistere la madre morente…risultato? la madre è morta…ora ditemi…a chi deve dire grazie questo cf per non aver potuto assistere la madre gli ultimi istanti?
per non parlare di una cs che in stato di gravidanza ha chiesto allo stesso assistente capo area dei giorni di permesso per fare delle analisi per controlli vari..permessi naturalmente negati e che hanno portato questa cs ad avere un aborto spontaneo.certo questo aca avrebbe dovuto essere licenziato in tronco..ma la sua forutna è stata che il capo area il signor C. è sardo come lui…a proposito? nessuno mi spiega perchè da un certo periodo a questa parte c’è stato il boom delle promozioni di soggetti proveninti dalla sardegna ? sicuramente un caso, vero? certo, ma come ho già detto alla lidl non sono nuovi ad aggiustarsi le cose fra di loro…non so nelle altre direzioni, ma a pontedera è veramente scandalo..parenti…amici d’infanzia..conterranei..tutto questo è lidl..non fatevi ammaliare dai soldi…perchè alla fine risultate sotto pagati…e per i nuovi cs…non fatevi abbindolare dal fatto che avete l’auto aziendale…perchè alla fine quell’auto da mezzo di trasporto per le varie filiali si trasformerà nella vostra casa…ho sentito un sacco di ragazzi che per la lidl hanno rinunciato a molto della vita privata..qualcuno certo si chiederà perchè ce l’ho così tanto con l’azienda..bhè..un giorno vi racconterò la mia esperienza in lidl..
Lunedì 3 marzo nuova apertura punto vendita lidl in sicilia a campobello di mazzara…
Ragazzi/e tirate fuori gli attributi fin dall’inizio altrimenti vi faranno fare una brutta fine…
Magari ci sarò anch’io forse in missione…
Cmq la cosa importante e mettere i puntini sulle “i” inizialmente, specie in una filiale ad medio-alto fatturato come si prevede, perciò hanno bisogno di Voi specialmente adesso, vogliono succhiarvi tutto il sangue…
Io vi ho avvertito poi a voi la scelta…
nuove aperture in puglia e il personale e’ gia stressato
ciao a tutti. Allora, nessuno mi sa dire il perchè il cf di massa2 è così preoccupato del fatto che ho reso pubblico il suo iter di carriera così meritato?
ah, io non sono più in azienda ma volete sapere la cosa ridicola? dopo un mese che non lavoravo più in azienda, un sabato sera alle 23.30 indovinate un po’ chi mi chiama?LA VIGILANZA che mi chiede cortesemente di recarmi in filiale perchè chi ha fatto chiusura non aveva inserito l’allarme..
robe da matti. dico al vigilante che lo farei volentieri, se non fosse che da un mese la mia persone è fuori dal lager, e lui con tutto stupore mi dice che loro non ne sanno nulla!!!!ma che bravi alla lidl…rompono tanto i coglioni ai dipendenti, ma nessuno si preoccupa di non rompere i coglioni agli ex dipendenti…ho chiamato il cs, il signor N. e indovinate un po’? si sente l’isterica della moglie che gli dice che son le 11.30 di sabato sera!!!
mia cara, ma non lo sapevi che diventando cs il tuo maritino sarebbe diventato coniuge della lidl?
per cui è inutile che ti lamenti, se ce ne fosse bisogno è costretto a partire da casa e ad andare anche in culo al mondo se la direzione lo ritiene opportuno,per cui non essere così scocciata e soprattutto evita di farti sentire al tel, perchè non passi bene per niente, sentire la tua voce isterica solo per fare un favore non è per niente carino, tanto più che IO non lavoro in azienda e per tanto non devono rompere A ME. forse è più logico che mi scocci io che tu, non credi?
FACCIAMO QUALCOSA CHE COSA?INTANTO COMINCIAMO A METTERE IN GUARDIA LE PESONE CHE STANNO PER ENTRARE NELL’AZIENDA. NON SANNO PIU DOVE RINTRACCIARLE,ORMAI ANHE I GUADAGNI PIU ALTI DELLA MEDIA NON COSTITUISCONO PIù UN INCENTIVO PER LE PERSONE INTELLIGENTI.
PARLA L’ENNESIMO LAVORATORE LIDL CHE NON AVEVA CAPITO IL SISTEMA. LA NUOVA FILOSOFIA E’ TUTTA UNA BUFALA.IL PROBLEMA E’ CHE QUANDO POI TI TROVI DENTRO NON E’ FACILE USCIRE.IL MERCATO DEL LAVORO E’ QUELLO CHE E’.ALLORA AIUTIAMO GLI ALTRI.IO MI SONO TROVATO A DOVER MALTRATTARE PERSONE SOLO PER IL GUSTO DI METTERLE ALLA PROVA. DOVEVO DIVENTARE CATTIVO,SOLO COSI MI AVREBBERO RISPETTATO.
BEH IO NON L’HO FATTO ED IL RISULTATO E’ CHE LE PERSONE ANCORA MI RISPETTANO MA IO NON HO PIU’ IL MIO POSTO DI LAVORO:POCO MALE PERO’ ORA DEVO RICOMINCIARE TUTTO DA CAPO.
ATTENTI RAGAZZI E SOPRATTUTTO RAGAZZE,E’ VERO CHE IL PART TIME PAGA BENE MA A CHE PREZZO?
FILIALI,L’UNICO MODO CHE AVETE PER TENERLI UN PO A BADA E’ CHE VI SINDACALIZZATE O MINACCIATE DI FARLO,VEDRETE COME LE LORO FACCE DIVENTERANNO SUBITO PIU ROSSE. FATELO IL PRIMA POSSIBILE. STA PER ARRIVARE UNA NUOVA ONDATA DI SOPRUSI. NON FATEVI COGLIERE IMPREPARATI.
Qualcuno sa se e come procede l’indagine parlamentare? Non riesco ad avere informazioni in merito e a trovare giurisprudenza per vedere casi pregressi…
Vorrei procedere legalmente, ma ho paura.Immagino non avranno difficoltà a creare testimoni pro azienda tra i meglio addestrati.
Allora…se vai sul sito del parlamento scoprirai che l’interrogazione parlamentare non ha ancora ricevuto risposta e il deputato che l’ha scritta ha gia cambiato 2 volte partito.
Le interrogazioni parlamentari sono inutili come chi le propone, questo bellimbusto ha convinto qualche credulone a iscriversi all’UGL (sindacato inutile come sopra…) e poi si è dileguato dopo una bella cena.
Se vuoi fare denuncia rivolgiti a un sindacato serio e non parlarne con nessuno, il più delle volte i lidl-man si cacano sotto prima di procedere ai fatti.
P.S. gli avvocati costano più di una tessera sindacale.
COME MAI IN TANTI SI LAMENTANO DELLA LIDL MA NESSUNO SI MUOVE PER FAR QUALCOSA DI CONCRETO? BEPPE GRILLO MI RIVOLGO A TE TI CHIEDO DUNQUE DI ORGANIZZARE UN COMIZIO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL ITALIA SERVE CLAMORE BEPPE TANTO CLAMORE IO PENSERO’ ALLE TELECAMERE DI STRISCIA LA NOTIZIA E AL SUPPORTO SINDACALE NECESSARIO PER FAR INTERVENIRE PIU’GENTE POSSIBILE AL TUO COMIZIO. E FACCIAMO SCOPPIARE STO BENEDETTO BUBBONE……SEMPRE NEI LIMITI DEL LECITO E MAI DELL’ILLECITO MI RACCOMANDO
CIAO A TUTTI.CHE DIRE SUI COMMENTI LIDL? POCHE PAROLE,INIZIAMO:
ALLOTA PUNTO 1)TUTTI SI LAMENTANO E NESSUNO FA NULLA RAGAZZI SERVE CLAMORE E CHI MEGLIO DI BEPPE GRILLO PUO’ FARNE? BEPPE TI INVITO AD ORGANIZZARE UN TUO COMIZIO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL DI ARCOLE VERONA IO PENSERO’ AD AVERE LE TELECAMERE DI STRISCIA LA NOTIZIA E IL SUPPORTO DEI SINDACATI PER AVERE LA COPERTURA NECESSARIA AI DIPENDENTI PER PARTECIPARE AL COMIZIO…..ARLINGA……SERRATE LE FILE SCONTRO FRONTALE…….SEMPRE NEI LIMITI DEL LECITO E MAI DELL’ILLECITO MI RACCOMANDO
HELLO! MA COSA ASPETTATE AD ESSERE UNITI PER UNA VERA E PROPRIA LOTTA SINDACALE CONTRO LIDL ITALIA.UN AZIENDA CHE BASATA SUL VECCHIO STILE A SFONDO MAFIOSO,CON ASSUNZIONI DI AMICI PARENTI ECC.BAAASSSTTTTTTTTAAAAAAAAAAA.TUTTI SI LAMENTANO E NESSUNO FA NULLA MA COME MAI? CI VUOLE CLAMORE CARO BEPPE GRILLO E TU DI BACCANO E CLAMORE NE SSAI FAR TANTO QUINDI T’INVITO SOTTO LA SEDE DELLA LIDL A TENERE UN COMIZIO A FAVORE DEI LAVORATORI,CON L’APPOGGIO DEI SINDACATI E L’NTERVENTO DI STRISCIA LA NOTIZIA.SCATENIAMO UNA BUFERA.AURIGAAAAAAAAAA PREPARIAMOCI TUTTI ALLO SCONTRO FRONTALE
Cara Maga Magò, scrivo un nuovo post per rispondere al tuo commento dove chiedi a chi si trova bene in lidl di manifestare la propria testimonianza. Sono più che convinto che siano in molti a trovarsi bene anche perchè sarebbe impossibile il contrario il problema è che grazie a molti che si rompono la schiena qualcuno si può grattare i coglioni, mentre quasi tutti gli assistenti si fermano oltre l’orario il loro capo filiale (che l’orario se lo scrive da solo) si fa qualche oretta di presenza possibilmente sempre al mattino, mentre quasi tutte le cassiere non sanno che orario faranno la settimana dopo qualcuna si guadagna le ore migliori leccando il culo (e a volte non solo quello…).
Ci sono poi le eccezioni della “filiale perfetta” che viene descritta in qualche leggenda metropolitana e in alcuni casi può anche esistere.
Ricapitolando: da una parte ci sono i capi filiale, i fannulloni furbi e i lecchini che in lidl si trovano più che bene…diciamo che ci sguazzano…dall’altra parte ci sono tutti gli altri che per beffa sono anche quelli senza i quali la lidl andrebbe del culo. Naturalmente non chiedo come Maga Magò di manifestare la loro testimonianza perchè questo blog mi sembra che ne contenga abbastanza.
Forse qualcuno si è confuso e ha sbagliato posto dove scrivere anche perchè a me di sapere che un tizio qualunque che lavora in lidl si trova bene non me ne frega niente, preferisco aiutare chi non vive in paradiso.
nella nostra filiale ci sono una capofiliale e tre commessi…tot:4 livelli…quindi i commessi fanno 38 ore e stop! se ne fanno in più le recuperano…la capofiliale ne fa almeno 10 (e dico almeno perchè se siamo nella merda ne fa anche 14!!),lavora sodo,non si tira indietro e la filiale è perfetta!!! certo non sta a lamentarsi di ore,parolacce e simili…sennò sarebbe la storia infinita…quindi,concludendo,ci sono filiali che hanno la fortuna di trovare persone che lavorano tanto e bene e filiali che purtroppo affondano perchè non sono gestite dalla persona giusta nel modo giusto!!
Cara maga magò, non ti sembra che l’etica professionale di cui parli, stride e non poco con l’avere le spalle abbastanza grandi per sopportare le umiliazioni? In quale legge è scritto che chi va a lavoro deve essere umiliato? Alla base di qualsiasi rapporto, personale o lavrativo il rispetto DEVE essere reciproco! Quindi smettila di dire che chi non si trova bene o chi vuol far rispettare i propri diritti è solo un lavativo che non ha voglia di lavorare perchè non è così,questa è la solita frase che sento dire da tutti quelli che, rimangono in filiale anche 14 ore ma alla fine ne lavorano più o meno 4 e lo fanno anche male, tanto ci sarà sempre chi farà il lavoro al posto loro!!!
Dici che si lavora solo per portare uno stipendio a casa,tu forse conosci qualcuno che non lavora per i soldi?
hai voglia quanti ne conosco che non lavorano per soldi…cosa che potrei fare anch’io…ma preferisco lavorare anche solo per sperperarli…io non sono un cf…faccio le mie ore e torno a casa!e lavoro,perchè sono poi gli altri che mi danno gli ordini!!!
Ciao Maga Magò, volevo farti una domanda, visto che tu hai detto che fai le tue ore e te ne vai a casa, ma se nella tua filiale cominciassero a farti fare ore in più prima 1 poi 2 poi 10 in più la settimana senza pagarti lo straordinario o senza fartele recuperare….allora secondo me non la penseresti così ma ti girerebbero un pò le balle. le persone che ce l’hanno con la lidl io non credo proprio siano dei lavativi ma semplicemente non vengono rispettati o comunque hanno avuto delle brutte esperienze. Scusa forse mi è sfuggito ma da quanto tempo lavori alla Lidl?
Mary Poppins il mio numero di matricola è attorno al mille! e il tuo? vatti a leggere gli altri interventi!! io di ore ne ho fatte e strafatte!! hai voglia se ho lavorato gratis…nel contratto c’era scritto fai tot ore e il cs,quando mi ha assunta mi ha detto:”sì,però vieni su mezz’ora prima e te ne vai mezz’ora dopo…”,ma io non trovo che ci sia da lamentarsi così tanto perchè:1)non c’è nessuno che ci obbliga a restare; 2)ci sono posti dove si sta anche peggio!
Ciao Magò, guarda che non c’è bisogno di scaldarsi, io sono tranquillissima e comunque era solo una domanda se a te va di fare volontariato alla lidl regalando ore e ore sono tue scelte (ripeto non sto parlando di 1 o 2 ore in + la settimana, quelle di scarto ci sono sempre, sto parlando di tante ore in +) il volontariato io lo faccio in altro ambito…ciao buona giornata
Mary Poppins io penso che una persona non possa lavorare due mesi e poi lamentarsi… l’addestramento è duro e si sa,ma poi la situazione migliora…ne l tuo caso sei stata sfortunata…nel mio no!!!
Magò su questo sono d’accordo, come sono d’accordo che c’è un sacco di gente che fa finta di lavorare, comunque sono contenta che tu ti trovi bene alla lidl meglio così. a presto ciao ciao
l’ultima persona che la pensava come maga magò se non sbaglio…di una certa filiale di tortona.. mi pare…che sia stato cacciato via da poco…gli piaceva tanto stare in filiale… qualcuno di voi sa mica perchè???
perchè rubava, mario? o perchè si trombava qualcuno? non è il mio caso,mi spiace…io in filiale ci sto 4 ore al gg…
CIAO A TUTTI
HO GIA’ FATTO LA MIA RICHIESTA QUALCHE GIORNO FA’ MA NESSUNO MI HA RISPOSTO QUINDI RIFORMULO LA MIA DOMANDA.
CHI SA DOVE POSSO COMPRARE “IL LIBRO NERO DELLA LIDL”?
IO SONO DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA.
GRAZIE.
Prova a scrivere una mail a questo indirizzo: Sabina.Bigazzi@filcams.cgil.it
Io ho chiesto e adesso sono in attesa che ne vengano mandate delle copie alla struttura CGIL territoriale, purtroppo è in ristampa perchè è esaurito quasi subito.
quanti di voi lavorano in lidl e si trovano bene,tutto sommato? (evitate pure di rispondere se avete delle critiche perchè vi trovate male…)
Ma buongiorno..!Beh,cara Maga Magò..io lavoro in Lidl da quasi 4 anni ormai e direi che mi sono sempre trovata abbastanza bene!Chiaramente c’è da lavorare..però di tutti quei soprusi o minacce..o violenze psicologiche addirittura di cui parlano..no quelle per fortuna no!Per cui..
cara maga mago’,
ma se e’ vero che lavori cosi’ tanto, mi spieghi come fai a scrivere cosi’ tanto nel forum?
non e’ che i tuoi beneamati capi ti abbiano dato l’incarico di difendere a spada tratta l’azienda?
noto dal tuo modo di scrivere una certa aria di superiorita’ non ostante il nome da strega che ti sei dato.
ti auguro di fare tanta carriera. d’altra parte la lidl ha bisogno di gente come te.
cu rioso non è che uno trascorra 24 ore al giorno in filiale… io dico la mia come fanno gli altri…e come hai fatto tu!!!non è che in azienda tutti ci stiano male…cu…rioso…
lidl,come tutti gli altri posti di lavoro, ha bisogno di persone motivate che vadano a lavorare consapevoli di quello che c’è da fare…che abbiano voglia di rimboccarsi le maniche e che abbiano le spalle abbastanza grandi per sopportare le eventuali umiliazioni…e qui mi sembra che i più vadano a lavorare solo per portare a casa uno stipendi…ma l’etica professionale dov’è???
perchè nessuno più scrive?
si infatti si vede che ora tutto fila liscio alla lidl…
forse perchè negli ultimi tempi,in vista della chiusura dell’anno fiscale, hanno pensato bene di bloccare tutti gli straordinari e le assunzioni per far tornare un po’ di numeri e siamo tutti inchiodati in filiale 2000 ore a settimana..forse perchè i cs non possono più fare leva su tutto il personale per cui si rifanno sempre e solo sui cf che grazie al congruo superminimo percepito devono tappare tutti i buchi..forse perchè non è cambiato molto ma invece stiamo tornando indietro…forse perchè la rassegnazione aziendale sui problemi relativi al personale e alle strutture che cadono a pezzi ci sta contagiando…
CIAO A TUTTI,
SONO UNA DIPENDENTE LIDL DELLA FILIALE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA.
IO HO LETTO IN GOOGLE DI TUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA LIDL.
ORA DOPO TUTTE LE MIE RICERCHE SONO CURIOSA DI LEGGERE IL LIBRO NERO DELLA LIDL.
SONO ANDATA IN LIBRERIA PER COMPRARLO MA MI E’ STATO RISPOSTO CHE NON E’ REPERIBILE.
IO PERO’ HO LETTO IN INTERNET CHE E’ STATO VENDUTO NELLE EDICOLE DEL TRENTINO.
HO SCRITTO ANCHE UNA MAIL ALLA CIGIL DEL TRENTINO SENZA RICEVERE NESSUNA RISPOSTA.
OGGI HO PENCATO DI SCRIVERE NEL BLOG PER SAPERE SE QUALCUNO DI VOI LETTORI MI SA DIRE COME POSSO PROCURARMI IL LIBRO NATURALMENTE LO VORREI LEGGERE IN ITALIANO.
RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE MI VORRANNO RISPONDERE.
L’azienda della sanità ASL ha rilevato, nelle confezioni di “POLIPO IN PEZZI” che vende la Lidl, dei FRAMMENTI DI METALLO!!!
La risposta del CS, quando il funzionario è entrato in negozio per fare solo alcune domande e voleva sapere se le confezioni erano state ritirate dalla vendita (fortunatamente lo erano state), è stata: “Dategli le risposte e mandatelo via al più presto, questi dell’ASL altrimenti ci controllano tutto il negozio e non ce li togliamo più di mezzo”.
A voi giudicare se queste parole hanno un intrinseco significato, vorrei vedere se nella bella cenetta a base di polipo preparata per la loro mogliettina ce li avessero trovati loro i pezzi di metallo!
Scommetto che avrebbero sporto denuncia!
queste sono cose accadute decine di volte…e se è uscita l’asl è perchè c’è già stata una denuncia, probabilmente…ma fortunatamente non succede solo da noi…si è sentito di topi congelati nelle verdurine,cacche di topo nelle patatine…una signora che ha dato l’acqua distillata da bere al marito con problemi di reni,senza leggere sull’etichetta che c’erano tracce di cloro e ha dato la colpa all’azienda (perchè non c’era scritto che non era per uso umano!!)e cmq sia credi che quel polipo lo venda solo la lidl????? la colpa sarà del produttore… così come l’anno scorso che hanno fatto ritirare tutto il sushi…avrà avuto qualcosa,ma chi l’ha mangiato ti posso garantire che non è morto!
Impossibile…. nessun capo settore ha la mogliettina, sarebbe bigamo, son già sposati con la Lidl e come amante hanno il loro capo DR…
io di cs sposati ne ho visti più di uno…
carissimi tutti leggo con profondo dispiacere storie molto simili alle mie, io ho capito molte cose purtroppo la filosofia della azienda è recepita da tutti e la fanno propria, così poi ti lasciano SOLO.
Io però non mi arrendo è così porto avanti le mie lotte.
Vi invito e vi esorto a non lasciare mai tutto così a non licenziarvi a non declassari ma a combattere nella legalità proviamo veramente a cambiare le cose, mandiamo a casa dr ca cs incompetenti e ignoranti che si devono prendere la responsabilità delle loro opere e parole non del display aperto storto o la lavasciuga non passata bene.
Affidiamoci tutti a sindacati/legali e non abbiamo paura
Spero di cuore che le mie parole non siano solamente area ma sappiate che il lavoro è duro ma mi sembra che noi non ci siamo mai tirati indietro racogliamo le nostre forze e adoperiamoci in questa “guerra”.
Ringrazio Beppe Grillo per questo spazio e per la sua attenzione a questo problema che mi piacerebbe avere più risonanza nell’opinione pubblica, per questo ti chiedo, Beppe amplifica le nostre voci non ci lasciare soli aiutaci a sensibilizzare l’Italia e le istituzioni perchè vigilino.
Grazie per questo.
“…e Zidane colpisce ancora… (3°parte)L’azienda in tutto questo l’ha protetta fino alla fine, io non sono +tornata in quel posto, nemmeno ci sono passata + davanti, mi sono licenziata. In tutta questa storia vorrei ringraziare:
1. la mia capofiliale perchè se non mi avesse tirato quelle testate io probabilmente starei ancora lavorando in quel brutto posto;
2. le mie colleghe perchè mi hanno voltato quasi tutte la faccia e sono ancora lì a subire(fatti loro);
3. I sindacati perchè l’unica cosa che dovevano fare non l’hanno fatta:farmi scrivere sulle dimissioni il motivo del licenziamento;
4. la legge perchè state a vedere che quando finirà la storia, mi dovrò pagare anche l’avvocato (come si dice: oltre il danno anche la beffa);
Comunque la mia rivalsa è che io sò di essere la persona che sono, lei una mela marcia è e una mela marcia rimane!!!
Questa è la mia esperienza e nonostante tutto non odio nessuno. Ciao ciao ”
“…e Zidane colpisce ancora… (2°parte)e quando il sabato prima della mia settimana di ferie mi hanno detto:”non puoi andare”…..quando è troppo è troppo e quindi sono andata lo stesso.Bisogna sapere una cosa della Lidl, che quando una persona diventa”scomoda”, sei un elemento da eliminare ad ogni costo, quindi l’azienda cosa fa, sguinzaglia i suoi bravi e ammaestrati cani assassini (senzaoffesa x i cani) e cominciano a tartassarti finchè uno dalla disperazionese va.Il cane assassino per me l’hanno sguinzagliato diciamo dopo lalicenza matrimoniale,diciamo perchè anche prima le cose non andavanobene,ma da quando sono rientrata dalla matrimoniale le cose si sono fattadure, nel senso che tutto ciò che potevano, me lo facevano.Ma la cosa chepiù mi manda in bestia è che la Lidl ha questa abitudine:pur di fartifuori, crearti intorno situazioni non vere, tipo farti risultare ammanchi enel mio caso dalla cassaforte, farti apparire lavorativamente parlandoincapace e visto che all’interno dell’azienda sempre nel mio caso eranotutti complici dall’assistente 1° livello in su non puoi proprio richiederel’aiuto di nessuno.In sostanza,turni indescrivibili,orariallucinanti,trasferte a non finire,ammanchi dalla cassaforte,lavori più umili,permessi negati,ferie negate,straordinari non pagati e chi + ne ha +ne metta…io non ce l’ho fatta + e ho cominciato a dire no.Fino a che unbel giorno, ecco che entra in gioco Zidane, in una discussione avuta con lamia capofiliale cosa le viene in mente di fare..di tirarmi due testate,sìavete capito bene 2 testate.Incredibile.Io sono andata al prontosoccorso:trauma cranio-facciale,lei si è beccata una bella querela,ma lafurbetta quando ha saputo che ero stata all’ospedale, c’è andata anche leidicendo le mie stesse cose e siccome nessuno ci ha viste..potete capirecom’è finita. CONTINUA..”
“….e Zidane colpisce ancora… (1°parte)Buongiorno a tutti. E’l’ennesima vittima Lidl che vi parla. Volevo oltre adesprimere la mia comprensione alle persone che hanno vissuto brutteesperienze alla Lidl, raccontarvi anche la mia.Ho lavorato alla Lidl per 5anni, 4 come cassiera e 1 come assistente 3° livello.Le mie giornate sia dacassiera che da assistente erano composte da un orario altro chestravagante, per fare 6 ore stavo in ballo dalla mattina alle 7fino allasera alle21 perchè venivano spezzate dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 21,questo è solo un esempio ma uno si potrebbe sbizzarrire infinitamente,magari se ero fortunata i turni non erano doppi,spesso anche turni singolisì 12 ore di cassa senza pausa pranzo o pausa bagno. Quando invece nonstavo in cassa,facevo i commissionati, tanti, pesanti, velocemente, senzaprendere fiato perchè se ti vedevano respirare per un minuto il ritornelloera sempre quello: “a che punto sei?, sei ancora lì?,guarda che ce ne sonoaltri 20 da fare,muoviti,sei lenta, ecc.” e tutto questo detto sbraitando econ la bava alla bocca(a volte lanciandoti anche qualcosa dietro). Senzadimenticare che quando rimanevo da sola in negozio dovevo rispondere adogni esigenza del negozio, confermo infatti tutta la descrizione in ognisingola azione che ha già fatto Emanuele nella sua lettera.Parliamo delfoglio presenze, se ne ho firmati 5 in 5 anni ho detto tanto, sipolverizzavano improvvisamente dalla bacheca senza la tua firma e senza chetu potessi controllare i giorni di ferie (obbligatori), glistraordinari(che spesso non venivano pagati) i giorni di malattia (maifatto uno perchè altrimenti poi c’era la punizione) ecc.., tutto questoovviamemnte non era dimostrabile data l’assenza del cartellino.Le ferie adagosto scordatele!Infatti io in 5 anni ho fatto 1 settimana(e volevanotogliermi anche quella) ma l’ho fatta ugualmente perchè ero arrivata allimite di sopportazione CONTINUA…”
per diabolik..bhè, la lidl nonè nuova a questi trucchetti..io fossi stata nei tuoi panni avrei immediatamente chiamato i caqrabinieri e fatto una querela per diffamazione..solo davanti alle prove oggettive e tangibili avrebbero potuto contestare qualcosa.sono gente di merda..per loro non conta nulla..solo l’obbiettivo..l’inventario..i soldi..tutto quello che è il rapporto umano, la psicologia,per loro non conta..ho visto molto ragazzi neolaureati venir assunti, a cui l’unico pensiero andava all’auto..il lavoro non sapevano nemmeno cosa fosse..ho visto capi area, direttore regionali, capi settori venir “decapitati” per delle vere e proprie inezie..
io stessa son stata portata al licenziamento perchè non sono mai stata zitta, ho cercato di far valere le mie ragioni anche scavalcando il mio cs e andando direttamente dal capo area. ma povera me..alla lidl se scavalchi la gerarchia sei finito..anche quando come me reclami 70 ore di lavoro fatte in più e senza essere pagate..(anche se il tuo cs ti promette di dartele come straordinario)..
tutto quello che dicono ora è solo una facciata per cercare di salvare la faccia..hanno troppe vertenze..troppa gente come me che ce l’ha con l’azienda, che ha sete di vendetta…di me alla lidl sentiranno ancora parlare…con me non la passeranno liscia..e fallo anche tu..non lasciarti calpestare..sindacalizzati e usa l’avvocato dei sindacati..dammi retta
ma chissà perchè il buon Diabolik i Carabinieri non li ha chiamati…
sempre io dyabolick…forse il mio è il commento più lungo ma le cose da dire sarebbero tantissime…sto ragazzo viene fatto dimettere sotto minaccia…e li che ho scoperto il meccanismo lidl per far licenziare le persone…se ne vantavano…si credevano furbi…e alle persone non ci pensano..alla dignità calpestata..alla depressione postuma…sai cosa ci vorrebbe una bella causa di gruppo contro quest’azienda tanto per spillar loro tanti soldi…perchè secondo me…per i danni morali/personali/psicologici e materiali per la mancanza di lavoro improvviso…ce ne faremmo veramente tanti…così da costringerla a chiudere..ragazzi non sapete la fatica che ho fatto per trovare un altro lavoro…anche perchè mantova non è una metropoli e le voci sono corse…fortunatamente chi mi conosce veramente ha creduto in me…e adesso lavoro fortunatamente…ma dentro sto male…potete capirmi….grazie e scusate se ho riempito tre commenti…ma dovevo sfogarmi e qui ho potuto farlo…grazie ancora ciao ragazzi e se qualche avvocato ha voglia di diventare ricco con questa causa di gruppo…chiamatemi…ciao a tutti
“…così da costringerla a chiudere…”???
non penso che l’obbiettivo di questo blog sia questo!!
se l’azienda chiudesse rimarremmo a casa in tanti credo…
cmq se sono spariti dei soldi è giusto che l’azienda abbia preso dei provvedimenti, se il cassetto era il tuo la responsabilità era tua, prenditela con i tuoi colleghi che ti hanno inculato e ti hanno lasciato sprofondare nella merda, non con l’azienda!!
più ci penso e più non trovo scusanti,Diabolik come sai che la nuova cf cambiava la psw? forse perchè hai provato ad aprire il suo cassetto a sua insaputa? e i tuoi cs e ca, visti i 700 o 800 euro di resi a tuo nome in una settimana, vuoi che prima di preparare una denuncia non si siano preoccupati di telefonare a chi avrebbe dovuto rendere la merce? (sapete tutti che il cliente deve fornire i dati per riavere i soldi…)e poi non tutti siamo capaci di imitare le firme altrui, come sai fare tu… insomma i punti a tuo Sfavore diventano parecchi… strano che tu non ti senta affatto in colpa… nella nostra filiale ci sono persone con un’anzianità lavorativa notevole che non hanno mai, e dico mai, subito offese, minacce, sopprusi e quant’altro tu hai descritto in poco più di un anno di lavoro… se non sapevano come eliminarti…ti sei autoeliminato in un sol colpo!!!
per maga magò….ciao sono Gennaro o meglio dyabolick…il mio nome l’hai saputo dire…il tuo invece non hai il coraggio di dirlo….io sto apposto con la coscenza…tu le sai tutte le cose della mia ex filiale??? NO…quindi taci!!!! che prova tangibile hai che li ho fatti io quei resi???nessuno…come non le hanno loro….io so che non li ho fatti…come so che anch eai tempi del cf succedevano cose strane…anche prima che io arrivassi in quella filiale…tutte cose risapute…tutte cose che sanno tutti ma fanno finta di non sapere…tu una di quelle…io non c’ero allora eppure succedevano lo stesso…quello che cercate sempre voi adepti della lidl…è un capo spiatorio…io lo sono stato…me ne rammarico perchè il lavoro mi piaceva…non facevo fatica…nell’altra filiale delegavo è vero perchè volevo che le av diventassero un po più autonome…non sapevano fare nulla…e facevano tutto il cf omonimo e quella povera terzo livello…poco addestrata e meno male che è ha una gran tenacia nell’imparare tutto da sola…meno male che c’era lei…cmq non voglio polemizzare…io so che non ho fatto nulla…li dentro mi hanno incastrato…e le chiavi cmq non le avevamo sempre noi livelli…a volte per facilitare le cose le tenevano le ragazze…come credo facciano in molte filiali e non dire che non è vero….cmq io non ho nulla per dimostrare la mia non colpevolezza…come loro e voi non avete prove tangibili per dimostrare la mia colpevolezza…purtroppo devo passare per quello che non sono perchè siete bravi voi livelli anziani e av anziane ad incastrare in nuovi arrivati…magari furbi fin quanto vuoi ma cmq senza l’esperienza tale da difendersi da voi…io non ho parlato male del ex cf e ora cs..anzi se lo merita mi ha insegnato tutto…però le promesse le aveva fatte…a me in privato quando uscivamo la sera…purtroppo le aveva fatte!!!! sono felice per lui…era ed è ambizioso e se lo merita tutto…augurandogli tutto il bene di questo mondo..continua
per magaò…ripeto onore al cs…è vero anche che i punti a mio sfavore sono tanti…ma non ho modo per dimostrare il contrario…e poi che le ragazze andavano d’accordo col cf non credo proprio…si lamentavano tutte…cmq siamo in democrazia…pensala come vuoi…ripeto solo che mi dispiace perchè non ho nulla per dimostrare il contrario…ciao
Gennaro ma guarda che io con te ci ho lavorato…e non un giorno o una settimana…per tutto il tempo che sei stato nella tua filiale…e lo so come ti comportavi…e so che se ti hanno costretto a licenziarti è perchè non meritavi di essere salvato…perchè se ci fosse stato un solo motivo per il quale valesse la pena di salvarti…l’avrebbero fatto…te lo garantisco…il cf sicuramente cercava un modo per invogliarti a svolgere i tuoi compiti al meglio,ma le promesse,si sa,costano poco….
ciao maga magò,
forse credo di aver capito chi tu sia…o meglio…le probabilità sono due…o un’addetta vendita il cui nome inizia con CH…o il terzo livell…PA…sarei contento fosse chiunque delle due…da quello ch emi hai scritto però capisci che non ho fatto nulla…chissà che cazzo è successo…ma non potevano dirmelo che non andavo bene chessò…che non erano contenti…farmelo capire in un altro modo…Boh spero tu mi faccia capire chi tu sia…ripeto ne sarei contento!
ma perchè non fate i nomi di queste persone così poco umane e meschine…ditelo chi è sto ca…Noia,Cardone,Pasinetti?é tutta gente fuori ormai dalla dg di cosa avete paura…e il cs sardo mi sembra che ora sia nel trentino,se avete la coscienza apposto e non state dicendo balle fate carire a tutti i vostri colleghi chi in azienda usa ancora i metodi da tempi bui…così agari salverete qualche collega…non dite mai che in LIDL c’è meritocrazia,ne ho di esempi di licenziamenti assurdi e promozioni di gente che ha lavorato in filiale rispondendo al telefono dal bar….non per sentito dire ma beccati da me li vorrei vedere a lavorare a Bologna e vedere se tengono ste filiali come Arcole…comunque prima di parlare di gente che merita il licenziamento o la promozione andate in giro per filiali diverse e direzioni diverse…io conosco gente in 3 dg..e ono da abbastanza in LIDL se volete parlare abbiate il coraggio i esporvi…comunque passerò a salutarvi in filiale e vedrò subito sesiete così bravi….ciao ciao buon lavoro a tutti
io credo che quando si parla di terzi che non sono implicati direttamente nel discorso o che non sono presenti,non è corretto fare nomi…poi ormai non è che la situazione possa cambiare…è chiaro che quando si fanno errori li si paga…e ti garantisco, Maverik che io durante i periodi bui c’ero…e che la situazione nelle filiali di Arcole non è disastrosa,anzi…ormai si sta bene!è che qui dentro la gente ci gode a sputare nel piatto dove mangia,sapendo benissimo che non sono incollati alla lidl,ma possono scegliere molte altre alternative di lavoro se non gli va di rimanere in questo ambiente…cmq se ti fai riconoscere,ci presentiamo in filiale!!!
Gennaro…tu sai che una situazione come la tua in filiale è già capitata con un’av…sai che quando hanno dubbi sui resi, telefonano…sai che se hai fatto nomi a caso sui resi,e che ai numeri di tel qualcuno a vrà risposto…può succedere che uno sbagli a scrivere una volta,toh,due…ma tutti gli altri resi???? vuoi che ti licenziassero con qualcosa di così grave solo per la gioia di farti fuori??? bastava che ti mandassero in trasferimento immediato e a tempo indeterminato per motivi tecnico organizzativi in Sicilia!!! era più semplice…quindi se hanno agito così hanno le loro buone ragioni…i riscontri si trovano…
un’altra cosa Gennaro…anche se non erano contenti del tuo operato,una volta trascorsi i sei mesi di prova,diventa difficile eliminare qulcuno…c’è da sperare solo che faccia qualche cagata…se ne sono sentiti tanti che appena trascorso il periodo di prova (egregiamente,lavorando come schiavi e regalando mezz’ore senza dirne una mezza…)hanno iniziato ad appollaiarsi sulla poltrona e non si sono più mossi…addirittura abbiamo avuto una av che al 46 giorno di lavoro (dopo 45gg di prova) si è trovata casualmente incinta!!!! tu pensa il caso…
Hai ragione sul fatto che non bisogna far nomi su chi non c’entra direttamente, ma se uno mi fa firmare le dimissioni penso che direttamente ci centri o forse pensi che siano i cs a decidere chi lasciare a casa?Nelle filiale di Arcole va un pò meglio è vero ma ci sono filiale che hanno passato il periodo natalizio con solo 2 responsabili fatturando 150000 e con una media di 1300 clienti al giorno e spesa media di 14 euro chiedi al tuo cf cosa significa…cmq i cs non fanno troppa pressione alla av anche se sono a 38..spero per te che non ti abbiano mai fatto rimanere in filiale per un inventario fino alle 3 di mattina e essere in filiale alle 7 abitando a 40 km dalla filiale…rispondere alla vigile alle 3 di notte per andare a spegnere sto cazzo di allarme e sentirti dire da una persona “figlio di putt… vieni a spegnere prima questo allarme…”oppure non avere la possibilità di andare a disattivarlo di domenica pomeriggio e sentirti dire dal tuo assistente ca che è inamissibile che in 3 nessuno vada a spegnerlo…sai cosa significa essere disponibili 24 su 24 per il lavoro…forse di vita privata poca ne hai…infatti fai un’indagine su quanti cf sono ancora sposati…Beh cmq mi sembri una tipa sveglia ,stammi bene ciao ciao
Io tutte queste cose le ho vissute anni fà…ancor peggio,perchè facevo la responsabile retribuita come av 38 ore!!! l’allarme l’ho spenta un milione di volte!addirittura dovevo entrare in negozio a fare l’ispezione con la guardia che mi stava dietro e con la pistola puntata!!! inventari fatti tanti fino a tardi…rifacimenti che iniziavano il sabato pomeriggio e finivano la domenica sera…no-stop!e il lunedì alle 6 c’era il camion da scaricare,e salivo alle 4 in filiale perchè non avevo pulito la sera del rifacimento!! il seghetto alternativo per sagomare le pedane me lo portavo da casa!!!pensa che una volta ero in ferie perchè dovevo traslocare,è arrivato il ca in filiale (Sabbadin,così ti fai un’idea di quanti anni sono passati!)e mi ha telefonato a casa pregandomi di andare urgentemente in filiale! aveva trovato una mia chiusura nella spazzatura (sai che si facevano a mano e non si potevano correggere,quindi se sbagliavi cestinavi) in cui comparivano 5000 lire in più rispetto alla distinta ufficiale…il rotolino da 100 lire erano 5000 lire e nel cassetto non l’avevo visto durante la chiusura… morale:probabilmente dopo aver notato la mia incazzatura,si è anche scusato!!! evidentemente certe cose basta prenderle di petto… poi mi sono fatta un Capodanno in filiale quando c’erano i cartelli lira/euro da cambiare e un san Silvestro durante il millenium bag!!!i capofiliale adesso spesso hanno un af e un commesso…e di ore ne fanno mooolte meno di allora…fidati…io ho avuto un cf che mi ha fatto fare 84 ore in più in un mese e poi si è autoeliminato…(rubava)…il cs di allora me ne ha recuperate la metà perchè di più non si poteva…e poi,assunta in apprendistato con 6 mesi di prova…e gli inventari in straordinario (gli apprendisti gli straordinari non li potevano fare)a me li recuperavano! e le malattie?? gratis,così lavoravi anche con 39 di febbre!!!
ciao, maga magò…mi hai scritto due commenti e non mi hai fatto capire chi tu sia…sarebbe giusto visto che mi chiami per nome, che capissi con chi sto parlando…hai ragione su tutto…davvero su tutto…io non rimpiango nulla del lavoro alla lidl…l’unica cosa che mi ha dato fastidio è che il cs mi ha puntato il dito contro…subito senza credermi…a gonzaga le ragazze si anticipavano i soldi dal proprio cassetto…ne facevano di cose strane…tantissime…quin da noi io sono convinto perchè per il resto non posso dire sicuro che c’è stato qualcuno che mi ha incastrato…chiunque tu sia…che motivi avrei dovuto avere per perdere un lavoro che mi faceva guadagnare 1400 euro al mese???? non ho carte che possano dimostrare….ho solo la mia parola….non sai quanto ho pianto nei giorni a seguire….non lo sai…quanto mi manca il terzo livello (non so sei tu) e le ragazze…tutte anche quella di cui mi hanno sempre detto di non fidarmi (e anche questa non so sei tu il cui nome inizia per CH…)stavo crescendo…non dovevano trattarmi così…dovevano credermi perchè non ho mai fatto casini con i soldi anzi..sempre puntuale con cassaforte…Però, kaizer, non riesco a farvi capire che da quando è arrivata qualcuno non si è capito più nulla….ti saluto cmq e spero che tu mi faccia capire chi tu sia!!! ciao ciao
Sabbadin…gran personaggio anche quando un mio collega cf gli ha sfasciato il cofano dell’auto per avere la licenza matrimoniale…sapevo che eri tosta come un paio di cassiere che conosco e che hanno il numero di matricola sotto il 1000 …..mi raccontano le stesse cose e anche loro mi dicono che gli attuali cf fanno la vita….spero comunque tu ora stia vicino alla filiale e non debba farti 88 km per andare a lavorare e che tu possa dormire più di 4 ore tra 2 turni…sai ci sonosituazioni che vanno avanti anche da anni perchè c’è gente che ha promesso e non più mantenuto non pensare di essere l’unica che ha dato l’anima per il lavoro c’è gente che la sta dando ancora e riceve solo umiliazioni….ma hai ragione se uno è un cf o af attuale non può capire….forse è giusto promuovere tutte le av che come te hanno dato tutto anni fa e quindi è giusto che ora si riposino come i nuovi cf,ricevendo tutto quello che un tempo hanno dato…un’ultima cosa immagino tu conosca un paio di cf femminili di vecchia data come la laura e la tania..intanto ti saluto ciao ciao
la Laura e la Tania…certo…anche la Betty (che credo sia andata),Wonder Woman (la capofiliale di Montichiari già andata anche quella,credo) ne ho conosciute tante…i settori allora erano ben più ampi e ci si muoveva da una filiale all’altra molto più spesso…il mio numero di matricola è basso,sì,e sono stata addestrata proprio da una capofiliale donna…con famiglia!!! a volte credo che se l’azienda fosse gestita da sole donne…(come la nostra filiale in questo momento) probabilmente le cose andrebbero meglio…però non è detto…in ogni caso io non so cos’abbiano questi da lamentarsi in una situazione ben più rosea di quella di 10 anni fà…
Gennaro…vedi…a noi in filiale…tu non manchi affatto…anzi…hai mandato sms a tutti per cercare di discolparti…e nessuno ti ha voluto credere…non prendertela,ma ci siamo liberati di una palla al piede…P.S.:se ti chiamo per nome è perchè in fondo al tuo intervento c’è la tua firma!! Sveglia!!!
Gennaro pensa che ci sono persone che dovrebbero fare acquisti dove lavori ora e che vanno altrove per evitare di incontrarti…detto tutto!
hai ragione una volta ci si muoveva di più..io ho fatto Lazise,Bardolino,Cologna Veneta,Peschiera,San Bonifacio,San Martino,le 2 San Giovanni,Peschiera,VR1,VR2,VR3,Villafranca,Bussolengo,Santa Maria di Negrar..bello quando giravi conosci tanta gente….e impari a muoverti in tante situazioni diverse,hai ragione sul fatto che troppa gente si lamenta e non fa più del minimo indispensabile…però è così,comunque maghetta sempre in gamba e un augurio a te e a tutta la tua filiale…. c’è il fiscale che marroni..ciao ciao
Maverick anche il fiscale…ti ricordi anni fà che si scriveva tutto sui fogli??? tutto tutto…adesso è un inventario come un altro…pensa che nella prima filiale,poco prima di chiudere (se non ho capito male abbiamo chiuso a -110mila!) gli inventari andavano a rotoli…ne facevamo uno alla settimana,quattro al mese…roba da matti!! poi uno andava a -2 e uno a +4…lo rifacevi e ti trovavi a -6…e via che si contava di nuovo!!!infatti capofiliale e annessi e connessi,tranne me e un’altra ragazza,li hanno spediti a Bronzolo…poi ci si lamenta! segnava una rottura ogni 10,spuntava la bolla quando si ricordava,non centrava un ordine!! autogestione totale…eravamo in perenne active program e il cs spuntava fin dal cassonetto della spazzatura!!! che tempi…adesso ci penso e mi vien da sorridere!! a San Giovanni sono stata anch’io nel 2006…mi sono divertita un casino!!! l’esperienza peggiore è stata Gonzaga la settimana dopo l’apertura…anche quella vissuta in modo tragicomico, perchè non vale la pena di star lì a prendersela…tu che sei del posto (immagino)hai conosciuto Caruana?? e Mauro (non ricordo il cognome)? NON SARAI TU MAURO!!! l’abbiamo addestrato anche noi!!! in bocca al lupo per l’inventario!! e anche per tutto il resto!!
bhe guarda chiara, pensa quello che vuoi…e fate gli acquisti altrove…e chi se ne frega…ho mandato gli sms solo a chi mi premeva di mandarli…non mi hanno creduto…bhe credo nella giustizia divina…prima o poi chi mi ha fatto questo la pagherà…credimi…e un giorno chi non mi ha creduto…rimpiangerà di non averlo fatto…a te il cs non ti ha mai sopportato…e il il cf sai come ti chiamava VELENO…e sai quante te ne ha dette quando uscivamo da soli noi due???tantissime….mi dispiace..ma pensala come vuoi…chi se ne frega!!!!!
Gennaro non credo a una parola di quello che dici!!! solo balle racconti!!! buon sangue non mente!!! e se verrà il giudizio universale tu annegherai tra i primi!!! e stai tranquillo che tutti,TUTTI,pagheranno per gli errori fatti…pensa che c’è chi rimpiange di non averti denunciato quand’era tempo di farlo…e poi non sto a dirti io quante ne sono saltate fuori… solo un’infarinatura ti lascio:il tuo quadernino degli appunti dimenticato in filiale e l’infortunio che hai avuto…adios!!
Cazzo me ne ero dimenticato e tutte le sere a chiudere le rotture…inserire versamenti nella master,contare i cassetti a mano,quanto si va meglio ora….quante puttanate combinavamo però era bello c’era più gente in gamba sveglia…alle riunione che ho visto quest’anno ho visto tanti automi specialmente alla famosa riunione del nuovo corso quella con Silvestri,Gregersen,Rognoni,Nicchia,Brunetti e compagnia bella….ma questi cf nuovi sanno come si vive in filiale o sanno solo delegare,leccare e andare in palestra o giocare a calcetto….Mauro noooooo ci conosciamo ,ho lavorato con lui….. poco assieme…… diverse volte a sostituirlo a vr3 o santa maria….lo sento quasi tutti i giorni ne succede di tutti i colori nella sua filiale…ciao ciao
Ancora non riesco ad individuarti,acciderbolina!!! 🙂 chissà quante volte ci siamo visti!!! dimmi almeno la filiale di provenienza… comunque a me Brunetti,tra i tanti ca che ho visto,è quello che piace di più…tutto sommato…
ti do ragione Brunetti è probabilmente(almeno per il momento)il ca più serio e onesto con cui ho avuto a che fare…filiale di appartenenza?Chiedi al cs il buco nero della dg di arcole, le filiali più difficili da coordinare e tira a sorte….. comunque immagino tu conosca anche il Leo e Lorenzo….mitici ciao ciao
vedi?? Leo e Lorenzo mi mancano!! Secondo me la più difficile in assoluto è Arcole…poi ci dovrebbero essere Ostiglia e Viadana…sul veronese non sono molto ferrata,ahimè! hai conosciuto il nuovo cf di Roverbella? è un grande!!!
ho avuto a che fare anche con Manuel…che era un po’ schizzato,ma andava come un treno!!
Seguiranno alcune conclusioni tratte da una collega che non può rispondere personalmente,io ne sono solo il vettore:
“Ciao, caro Gennaro a.,
ho un paio di appunti riferiti al tuo intervento del 02/02/2008
Mi chiedo:perchè sfotti il tuo CA quando parla e tu quando scrivi, fai paura?
Riporto letterale: “Io sto apposto con la coscenza”. A parte il fatto che APPOSTO è un termine che in italiano non esiste, e che non puoi usare il verbo “stare” in questo caso, lo sapevi vero, che “scienza” e “coscienza” van scritte con la “i”?
Il termine più bello che hai creato è, però, “CAPO SPIATORIO”. Mi chiedo se il tuo superiore ancora adesso ti scruti attento da dietro le porte.
Forse volevi dire “CAPRO ESPIATORIO”, che è un’immagine ancora oggi usata per definire chi, in un gruppo, si fa carico di colpe che non ha, giusto per “depurare” tutto il gruppo, o la comunità dagli errori fatti.
A me pare che più che un Gennaro a.gnello sacrificale,tu sia un Gennaro a.sinello.
Mio caro Diabolik di certo l’immaginazione non ti manca,quando dici che non ci sono le prove dei tuoi reati,ma mentre il vero Diabolik non lasciava le impronte, tu hai lasciato dietro di te i foglietti dei resi fasulli fatti e le somme delle cifre che dovevi tirar fuori dal cassetto a fine giornata.
Ricordi che li tenevi nel quaderno dei codici?
Poco furbo però tenerli in ufficio, a portata di tutti.
Sai cosa c’è?
C’è che tu puoi mentire a tutti coloro che leggono e soprattutto che scrivono su questo blog, perchè fai leva sui sentimenti feriti di gente scottata e offesa. Troppo facile,o no?
Quelli che leggono misurano le tue bugie con il metro del torto che loro stessi hanno subito.
Loro hanno un dolore,tu hai delle puttanate immense.
A coloro che invece sanno la verità…,a loro non puoi mentire.
A chi si è fidato di te fino a lasciarti usare il proprio cassetto, la propria password e addirittura le chiavi del negozio. Puoi anche mentire alla tua coscienza (con la “i”,ricordati),e magari —>
—> anche a Dio,un giorno.Questa sarà una tua scelta (senza “i”,attento!),ma non puoi mentire a chi ha visto e sentito tutto.
Di alcune cose mi dispiace.
Che tu non abbia il coraggio di dire in faccia alle tue colleghe che sono state loro a incastrarti,che tu non abbia il buon cuore di tacere invece di sparlare contro la LIDL,che,mano sul cuore,non ti ha rovinato la fedina penale e che quel CS sardo di cui parli e che ti ha “insegnato tutto”,non sia riuscito a insegnarti la cosa più forte che ha e che a te non entra in zucca:l’onestà!
Il fatto è che se dicessero a me che rubo,prima di firmare le dimissioni,se sono nel giusto,faccio venir giù tutti,dai Carabinieri,fino al coro degli Alpini della Val di Gesso!
E per tutti coloro che leggono e credono a Diabolik, dico che forse prima di parlare sarebbe meglio conoscere gli eventi.
Riguardo alla LIDL,posso dire solom una cosa:tutti i posti di lavoro hanno del buono e del cattivo,il lavoro idilliaco non esiste. Sta a noi capire chi abbiamo davanti e cosa ci chiede,dopo aver fatto un bell’esame di coscienza (sempre lei,sempre con la “i”).
LIDL POSA’T GUAPA (credo si scriva così,ma se sbaglio correggimi,Diabolik!!)”
Lady Shade
ciao sono sempre dyabolick…continuo il mio commento perchè arriva il pezzo…forte…quindi mi accusano di rubare soldi..di fare resi finti…risultavano resi fatti con il operatore (i ragazzi che hanno lavorato li forse mi comprendono meglio), l’operatore è praticamente una password che utilizzavamo per fare cassa..per aprire il cassetto…il fatto è questo che la mia password la sapevano tutti in negozio…per facilitare a volte il lavoro, quando dovevo fare cassa e no potevo farla perchè magari contemporaneamente dovevo scaricare il camion..alora c’andava una ragazza che era senza cassetto..e così viceversa io sapevo le loro…quando è arrivata la nuova…anche lei la sapeva la mia…io la sua..però il fatto è che lei se la cambiava ogni volta invece io no…loro mi hanno intimato denuncia penale…per furto..quindi significava prima di tutto processo, poi una sentenza e poi addio lavoro…allora cosa ho fatto preso dalla tensione e dalla violenza psicologica che in quel momento mi intimavano…ho ammesso ho detto che sono stato io – il fatto è che aspettavano solo quello – mi hanno fatto firmare le dimissioni in quel momento stesso…e il giorno dopo ero disoccupato…tutto questo dopo il culo che mi sono fatto..dopo i sacrifici..dopo le speranze immesse in quel lavoro…tutto perchè non mi andava a genio il fatto che mi avevano preso per il culo…non dandomi quella mansione…che mi spettava di diritto…questa è la lidl e purtroppo hanno i soldi dalla loro parte e una schiera di avvocati e io soldi da buttare non li ho…come fanno a provare realmente che sono stato io????solo perchè c’è il mio operatore…che qualcuno ha usato per fare quei resi…c’avevano tentato anche un po di tempo prima con la cassaforte…ma loro non sapevano che io tenevo tutto monitorato..quindi non mi hanno potuto incastrare…ma vi rendete conto????ad un altro ragazzo invece di un’altra filiale gli hanno messo due birre nell’armadietto e l’hanno fatto dimettere….
dunque diabolik…se le ragazze della tua filiale sapevano la tua psw…è vero che le chiavi le avevi tu…ed è anche vero che la cosa è scoppiata quando ti hanno mandato in trasferta in un’altra filiale dove il cf era tuo omonimo…(ricordi?) lì facevi resi fasulli e ti hanno scoperto…il culo in filiale non te lo sei mai fatto…anzi facevi presenza,delegavi i compiti agli altri e ti prendevi i meriti…e io personalmente,al posto loro, invece di mettermi una mano al cuore e licenziarti su due piedi ti avrei pure denunciato!! e tu,se la coscienza l’avessi avuta pulita,avresti potuto chiamare i carabinieri,ma non l’hai fatto…ps:non prendertela tanto,ormai l’hai pestata…
salve, mi chiamo dyabolick…ragazzi scusate ma vorrei rimanere anonimo…perchè la situazione è critica….nell’ottobre del 2006 vengo assunto dalla Lidl Italia come Assistente di Filiale…praticamente un vice capo filiale…che poi praticamente facevo tutto io…mi fanno fare due mesi di formazione in un’altra filiale poi mi mandano nella filiale di appartenenza…il lavoro mi piaceva devo dire la verità….sono stato forte da non farmi violentare psicologicamente…stavo zitto quando dovevo stare zitto…ma non sono stato più zitto…In filiale facevo delle ore da puara (ripeto la cosa non mi pesava) il lavoro mi piaceva riuscivo a gestirmi…non mi dicevano nulla perchè portavo sempre tutto a termine.sono anche riuscito a creare un buon affiatamento con le ragazze (ke cassiere) cose che invece il capo filiale non aveva fatto…si fidavano di me…facevo formazione ai nuovi…arrivi ai prossimi capo settori..insomma in pochi mesi ero riuscito ad imparare tutto del lavoro…mi trattavano bene perchè facevo tutto (o in parte )quello che mi chiedevano…mi mandavano in giro nelle filiali a basso fatturato con obbiettivi ben precisi..oppure nelle filiali con inventari sempre neg per risollevare il tutto…ci riuscivo…ad un certo punto il mio cf (sardo) che era il leccaculo del mio cs (mezzo tirolese e mezzo abbruzzese)è diventato capo settore…mi assicurano il posto da cf..io ero contento..invece..mi ritrovo una nuova cf..donna..intima amica del mio vecchio cf..mi sono sentito preso per il culo e da allora non sono stato più zitto…facevo le mie 38 ore sett senza regalare tempo della mia vita…da allora sono iniziati i guai…scontri…rimproveri a tutta randa..fino al punto che una sera alle 21 quindi in chiusura mi arriva il Cs e l’assistente CAPO AREA( che credetemi luca giurato in italiano se la cava meglio) con in mano una già pronta denuncia dei carabinieri perchè mi accusavano di aver rubato soldi..di aver fatto resi falsi…e trattenutomi i soldi….
un’altra cosa caro Diabolik…con le av il capofiliale (sardo) è sempre andato d’accordo e viceversa…anche perchè ha sempre chiesto molto,ma è anche riuscito a ricambiare…e tu nelle filiali distrutte e con fatturato basso di miracoli non ne hai mai fatti…anzi…ti mandavano per punizione,più che per cercare di rimediare i danni che facevano gli altri…perchè il lavoro lo conoscevi bene, è vero, ma il problema era applicarsi…se uno non ha voglia, non è che possa fare dei grossi sforzi…e il cf (sardo) sì che è stato spedito ovunque con ottimi risultati (e infatti è diventato cs!!),ma a te la promessa di diventare cf non credo l’abbiano mai fatta,visto che invece di tirare avanti tiravi indietro!
Volevo ricordare alla maghetta, che altro non sarà che la fidanzata del cf …ops cs (sardo), che quest’ultimo anni fa lavorava già presso lidl…ma a quanto risulta a me ed ad altri, fu licenziato perchè considerato dai superiori non all’altezza… ora non so per quale fortuna sia stato riassunto (visti i deludenti risultati passati)…ma è addirittura diventato un genio della grande distribuzione tanto da diventare cs…sai forse è tutto merito dei master lidl!!!
Ora si che ci sarà da ridere .vedere cosa sarà capace di fare come cs .
cara Lara…scendi dal pero…io in lidl sono arrivata prima di te e del cf sardo…l’ho pure addestrato…e se ti risulta che abbia avuto degli scarsi profitti in passato…informati meglio…invidiosa!!! qui la gente che fa strada è perchè è capace di fare il proprio lavoro…gli scalzacani invece non arrivano da nessuna parte…p.s.:informati anche sulla fidanzata del cf/cs perchè da anni non lavora più in lidl!!!
Cara laralara si da il caso che la fidanzata del cf/cs da anni non lavori più in lidl…(vedi di informarti prima di sparare cazzate!)e si da il caso anche che la persona in questione sia stata licenziata dall’allora ca che ha eliminato ingiustamente tanti altri livelli…una volta eliminato il ca in questione,chi è arrivato al suo posto s’è preso la briga di andare dal cf/cs che lavorava altrove e l’ha riassunto…quindi se si sono degnati di andare a cercare una persona che avevano licenziato,significa che la situazione non era poi così catastrofica…e cmq ci sono persone in lidl da più di 15 anni che lo conoscono e mai, e ripeto mai, si sono sognate di giudicare negativo il suo operato…compresa me che lo conosco da tempo…perchè in lidl c’ero già prima che lo assumessero la prima volta…quando i codici erano da imparare a memoria…TUTTI, quando non dovevi essere puntuale, ma arrivare mezz’ora prima e staccare mezz’ora dopo, quando i commissionati li dovevi fare in 20 minuti (orologio alla mano)e se impiegavi di più il tempo perso lo recuperavi gratis a fine turno, quando il cf sì che si faceva il mazzo e lavorava ore e ore senza altri livelli che lo sostituissero, quando la domenica non eravamo aperti, però c’era sempre il frigo da pulire, quando la produttività si valutava in lire e oltre a far prima cassa dovevi pure finire un commissionato di media difficoltà, quando il cs ti si piazzava dietro per 4 ore per vedere se usavi tutte le dita per battere e guardavi il display invece dei tasti…eppure guarda…non sono morta!! e come me tanti altri! che hanno avuto passione per il proprio lavoro e che davanti a gente che si comporta male e poi trova anche il coraggio di lamentarsi rimangono allibiti…schifati…perchè la nostra è una grande azienda, con tutti i suoi difetti…ma che non obbliga nessuno a rimanere, se non trova corretto tutto quello che accade…e poi,francamente,a me non è mai accaduto niente di tutto questo…chissà perchè?!
e tu Gennaro cambia pseudonimo…perchè Diabolik non l’hanno mai beccato a rubare!!
Vedo dal tuo tono polemico e difensivo tanto da schierarti a favore dell’azienda o di Tizio o Caio pensi forse di poter avanzare nella tua carriera lidl?? Capisco che la tua unica possibilità sia questa, visto che al massimo avrai la licenza media e che sappiamo tutti che in azienda la meritocrazia non esiste ma esiste chi si sa vendere bene a colpi di adulazioni varie.
Ricorda che il ca di cui parli, ha licenziato un sacco di persone tra cui il tuo bravo neo cs, sarà sicuramente stato così, ha lasciato semplicemente a casa chi non valeva o ti risulta forse che siano stati licenziati tutti in massa al punto da dover chiudere i punti vendita??
gli avanzamenti a me li hanno proposti e li ho rifiutati…mi sembra scorretto sputare nel piatto in cui si mangia…il mio cs non è neo…ed è stato licenziato non oggettivamente,ma per un’antipatia reciproca che l’ex ca aveva nei confronti di chi lavorava meglio di lui… non ho la terza media…ho ben di più…e se devi polemizzare riguardo all’azienda che ti da il pane…perchè non ti licenzi e vai altrove???
un’altra cosa…il mio punto vendita è stato chiuso proprio da quel ca lì…che ha lasciato a casa senza alternative 8 persone…e io,guarda te il caso,sono stata salvata insieme ad un’altra collega…sarò stata fortunata?!? o meglio…credo proprio di essermelo meritato!
….e Zidane colpisce ancora… (1°parte)
Buongiorno a tutti. E’l’ennesima vittima Lidl che vi parla. Volevo oltre ad esprimere la mia comprensione alle persone che hanno vissuto brutte esperienze alla Lidl, raccontarvi anche la mia.Ho lavorato alla Lidl per 5 anni, 4 come cassiera e 1 come assistente 3° livello.Le mie giornate sia da cassiera che da assistente erano composte da un orario altro che stravagante, per fare 6 ore stavo in ballo dalla mattina alle 7fino alla sera alle21 perchè venivano spezzate dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 21, questo è solo un esempio ma uno si potrebbe sbizzarrire infinitamente, magari se ero fortunata i turni non erano doppi,spesso anche turni singoli sì 12 ore di cassa senza pausa pranzo o pausa bagno. Quando invece non stavo in cassa,facevo i commissionati, tanti, pesanti, velocemente, senza prendere fiato perchè se ti vedevano respirare per un minuto il ritornello era sempre quello: “a che punto sei?, sei ancora lì?,guarda che ce ne sono altri 20 da fare,muoviti,sei lenta, ecc.” e tutto questo detto sbraitando e con la bava alla bocca(a volte lanciandoti anche qualcosa dietro). Senza dimenticare che quando rimanevo da sola in negozio dovevo rispondere ad ogni esigenza del negozio, confermo infatti tutta la descrizione in ogni singola azione che ha già fatto Emanuele nella sua lettera.Parliamo del foglio presenze, se ne ho firmati 5 in 5 anni ho detto tanto, si polverizzavano improvvisamente dalla bacheca senza la tua firma e senza che tu potessi controllare i giorni di ferie (obbligatori), gli straordinari(che spesso non venivano pagati) i giorni di malattia (mai fatto uno perchè altrimenti poi c’era la punizione) ecc.., tutto questo ovviamemnte non era dimostrabile data l’assenza del cartellino.Le ferie ad agosto scordatele!Infatti io in 5 anni ho fatto 1 settimana(e volevano togliermi anche quella) ma l’ho fatta ugualmente perchè ero arrivata al limite di sopportazione CONTINUA…
e dell’acqua non ne parliamo?
non sono un esperto nel campo del diritto del lavoro ma che io sappia il datore di lavoro ha l’obbligo di fornirla ai dipendenti.
da noi ovviamente non era così. la dovevi comprare a spese tue, attaccando lo scontrino, firmato da un collega o un superiore, sulla bottiglia.
se così non fosse stato, rischiavi pure il licenziamento.
ma è normale?
Nessun datore di lavoro è obbligato a fornire da bere gratis, altra cosa è l’obbligo di dare accesso alle bevande pagandole e su questo punto mi sembra che l’azienda da la possibilità di comprare l’acqua in filiale.
Se non volete rischiare il licenziamento per la mancanza di uno scontrino individuate una bevanda che vi gusta e che non viene venduta al lidl (ovvero di qualità) e portatevela al lavoro, se poi non potete fare a meno di acquistare in negozio attaccate sto scontrino, non bisogna mai scoprire il fianco con questi.
da altre parti c’è pur il distributore di bevande…
e mica te le paga il datore di lavoro…
non ho sentito parlare nel forum del telefono.
ricordo che nelle filiali non esisteva la linea esterna. solo una per ogni settore.
quindi se dovevi chiamare il cs o chi per lui dovevi usare il tuo cell personale e ovviamente il costo era a carico del malcapitato che chiamava. oppure il cs ti richiamava a spese ovviamente sue.
poi, se in ufficio ti squillava il cellulare a riunione conclusa, venivi cazziato dai superiori perchè durante l’orario di lavoro si doveva tenere spento.
però era obbligatoria (non era scritto nel contratto) la reperibilità anche di notte nel caso in una filiale succedesse qualcosa.
non so se sono stato chiaro. ma non vi sembra un controsenso?
una volta le alte sfere hanno detto di non usare il proprio cell per chiamate di lavoro, ovviamente.
qualcuno ha obiettato sottolineando che i problemi in filiale erano tanti e quindi bisognava comunicare in continuazione.
la risposta ovviamente è stata a ns sfavore: se vi organizzate bene non è necessario comunicare sempre!!! insomma la colpa era sempre dei lavoratori e mai del sistema.
La soluzione di questo problema è lasciare il cellulare a casa, se lo volete tenere a portata di mano per le emergenze lo lasciate in auto o chiuso nel vostro armadietto.
Se avete dato il numero di cellulare al vostro capo e non volete che vi telefoni cambiate numero, basta cambiare la sim e con tutte le offerte che fanno le compagnie non vi costa nulla.
L’azienda NON PUO’ pretendere di utilizzare il vostro telefono, esiste un telefono aziendale e quello si usa.
I “cazziatoni” non valgono nulla! quello che conta è la carta quindi se non possono prendere provvedimenti per il cellulare finisce tutto con qualche urla isterica di chi non può nulla.
Ricordatevi che la legge sulla privacy tutela i vostri dati personali e i numeri di telefono sono dati sensibili, quindi chi trattiene il vostro numero di cellulare contro la vostra volontà (specialmente se è un’azienda) è passibile di denuncia.
io il telefono me lo porto dietro dopo che causa problemi con quello aziendale hanno dovuto chiamarmi dalla dg direttamente sul telefonino…inoltre dopo che un cs si è dimenticato di dirmi che mia madre aveva chiamato in filiale ed ho saputo dopo 2 giorni che mio padre era in fin di vita in ospedale vediamo se hanno coraggio di dirmi qualcosa,sempre se non vogliono beccarsi una denuncia per danni morali!
buonasera a tutti,
anche io sono un ex dipendente.molte delle porcate raccontate nel forum le ho vissute e pagate di persona.
mi fa cmq piacere che qualcuno si trovi anche bene.anche io ho visto filiali dove non era cosi terribile lavorare, anzi.
e’anche vero che in altre si stava male xche’ c’era carenza di personale.sono stato una mattinate sane dalle 7 alle 13 solo con un altro addetto alla vendita.gli altri erano tutti malati o almeno cosi dicevano.
mi sono ritrovato a scaricare camion,litigare con il camionista,con i clienti,a fare cassa ecc.nel frattempo mi chiamavano da arcole xche’ non gli arrivavano gli ordini.ma come cavolo facevo se eravamo in 2 e io ero in cassa?a volte neanche andavo a pranzo.
devo dire che il cs e’stato comprensivo e non ha fatto casino.
il c.a. invece mi diceva che la situazione potevo e dovevo gestirla meglio.insomma 16h di lavoro quasi sempre in 2 persone non gli bastavano.
così e’ andato avanti x un po.
la carenza di personale non sarà colpa dei capi però mi chiedo xchè prendersela con chi alle 6:30 era già in filiale.ovviamente dicevano che era colpa della mia cattiva organizzazione.peccato che facevo qs lavoro solo da un mese.
forse i dr e i ca avevano la scienza infusa e dopo 2 gg sapevano già tutto.
una volta mi hanno cazziato xchè ho fatto fare degli straordinari.ho chiesto come avrei potuto fare altrimenti e mi hanno detto che dovevo pensarci io, tanto ero un quadro.
non volevo fatti applausi ma neanche prendermi chili di merda in continuazione.
Salve mi presento sono un capo reparto di un noto colosso francese della grande distribuzione in poche parole “carrefour”.Anche in carrefour cavallino “lecce” funziona cosi,turni di lavoro di 12/13 ore,pari a circa 66/70 ore lavorate settimanalmente,naturalmente tutto forfettizzato come dicono loro;praticamente un assegno personale assorbibbile di circa 250 euro x le 30 ore in piu’ la settimana…………..ma loro lo giustificano dicendo che noi siamo dei capi quindi……attenzione non sia mai chiedere un giorno di riposo non e possibile xche il tuo reparto fa schifo “cosi reputato dalla mia attuale direttrice MARIA BRUNO”……..;altrimenti il giorno dopo e su di te con continue vessazioni,signori credetemi non c’e’ la facciamo piu’di situazioni del genere,non si puo’ lavorare tanto e prendere sempre calci nel culo,non avendo nulla della propria vita personale e vivere di solo lavoro.
Forse sarebbe il caso di iniziare a rivedere il ruolo del capo e non essere solo il super addetto della situzione andando a riempire banchi,testate di gondola,andare in cassa quando neccessita’…………………basta……….basta.ma e mai possibile che nessuno controlli i nostri orari di lavoro,a dimenticavo la timbratura per loro rileva solo la presenza infatti ti impongono di timbrare il cartellino una sola volta al giorno ma noi a cavallino pur contro la volonta’ sua e dell’azienda da circa un mese timbriamo entrata ed uscita sperando in un controllo dell’ispettorato del lavoro che faccia chiarezza sulla nostra posizione………………
fate bene a timbrare 2 volte.
speriamo si in un controllo anche se nel ns paese potrebbero avere un esito limitato a un po di clamore che potrebbe durare forse un paio di settimane.
d’altronde di casi di sfruttamento ne esistono a milioni e sono tutti impuniti.
i signori delle grandi aziende tanto hanno sempre la scusa che grazie a loro c’e’ un grande sviluppo economico nonchè la possibilità di dare tanti posti di lavoro.
poi sono sempre i soldi che comandano.
quando ero alla lidl ricordo che non esistevano i cartellini, ora non so. ognuno metteva firma, ora di entrata e uscita in pezzo di carta appeso in ufficio. non so quindi il valore che potesse avere.
noi cs in addestramento non firmavamo, tanto eravmo quadri e potevamo fare orari assurdi.
i cs operativi mandavano in direzione dei piani di lavoro settimanali con orari inredibili dove a volte in uno stesso giorno c’erano controllo scarico (h.6:30) e controllo serale (h.21:30).
una volta il ca ha minacciato dicendo che chi non avesse comunicato via fax il piano settimanale entro il giovedi della settimana precedente, sarebbe stato sospeso dal lavoro per una settimana.
Ciao ancora ragazzi!
Io ex-assistente adesso 4° liv. sono molto contenta della vita che conduco ora, il lavoro e quasi sempre lo stesso, solo con meno responsabilità, meno cazziatoni e principalmente meno ORE! è vero anche lo stipendio e minore ma almeno riesco a godermi la vita.
Poi se voglio riesco a guadagnare di più nelle ore di buca facendo un altro lavoretto, almeno se faccio sacrifici li faccio per mia soddisfazione e guadagno!
Ho fatto una battaglia con i miei superiori, non dico di averla vinta in quanto per vincerla dovevo rimanere 1° livello e tirare fuori le unghie fino a riuscire ad ottenere il giusto ed equo equilibrio fra azienda e lavoratore…
Io non volevo lavorare 6 ore al dì ma nemmeno 12…
Non ho voluto agire in tal senso a causa di quiei colleghi “sottomessi” che avevo, infatti per loro (primo impiego, primo stipendio di notevole interesse)la lidl è tutto, la vita finisce se l’azienda li licenzia… il bello è che sono dei ragazzi che stanno con i genitori e che potevano benissimo fare la guerra a mio fianco, ma hanno preferito non parlare e continuare a subire!
Perciò ho fatto una scelta: perchè agevolare i lecchini e sottomessi colleghi sapendo che magari un giorno potevano trarre giovamento dalle mie azioni? allorchè ho deciso di proporre alla Dr un ridimensionamento di qualifica, indubbiamente accettata e redatto il nuovo contratto.
Adesso scrivo questa mia esperienza per dire che se tutti i lavoratori riuscissero ad avere delle figure in difesa del lavoro all’interno delle aziende, tuttociò non sarebbe accaduto, non dobbiamo avere paura dei colossi aziendali, loro possono avere i migliori avvocati, ma noi dalla nostra abbiamo la certezza che una grande azienda non viene fatta dai capi ma dai garzoni, dalle cassiere, commessi e chiunque altro contribuisca ogni giorno a far crescere l’azienda. Le aziende sono il motore dell’economia ma il carburante siamo noi! Non abbiate paura e fatevi sentire… Ciao a tutti lavoratori Lidl
ciao a tutti,
volevo solo dire che non in tutte le lidl si stà male, io sono un primo livello nella dr. di SaR e posso dire che rispetto a qualche anno fà si stà decisamente meglio…
cmq se faccio 7/8 ore al giorno e mi rimane mezza giornata libera è merito delle persone con cui lavoro perchè tutte danno il massimo, se mi ritrovassi a lavorare con dei fannulloni che si imboscano appena lasciati soli o che si mettono continuamente in malattia o che se ne fregano del loro lavoro, probabilmente dovrei stare in negozio tutto il giorno per riuscire a far tutto. Come tutti in Lidl ho fatto “un paio” di trasferte, lo stare bene o male in un negozio dipendeva più che altro dalle persone che lavorano in quel negozio indipendentemente dagli straordinari concessi dal cs o ca. E guai se ci fosse l’obbligo di staccare 11 ore tra un turno e l’altro, fare il turno di pomeriggio per fare quello di mattina il giorno dopo significa staccare 9 ore per staccare di un intero giorno il turno successivo! meglio di così!!
volevo rispondere a “uno a caso” se è possibile.
E’ a causa di persone come te che questa azienda va allo scatafascio per i dipendenti.
Non ti rendi conto che i “big”dell’azienda fanno affidamento proprio sul tuo tipo di persone per mandare avanti ritmi e situazioni lavorative altrimenti insostenibili?Anchio sono un primo livello lidl e di trasferte ne ho fatte parecchie e quello che vedevo in ogni negozio era malcontento.Sono daccordo con te che il motivo per cui si sta bene o male in una filiale dipenda dalle persone che vi lavorano dentro.
Infatti in tutte queste filiali si lavorava male a causa delle pessime condizioni lavorative in cui si trovavano a causa del mancato supporto dai piani alti.La frase tipica di benvenuto in trasferta era sempre la stessa:”ciao! come vi trovate?”Risposta:”nella mXXXX ci mancano ore c’è un sacco da fare e nessuno ci aiuta ecc ecc.”Quindi se l’azienda venisse incontro alle necessità di produttività in maniera tempestiva sicuramente tale malcontento sarebbe minore.
Tornando al tuo commento:se qualcuno si mette in malattia un motivo ci sarà.Ovvio che ci sono i furbi ma quelli ci saranno sempre e allora che si fa?si studia una legge fatta apposta per loro?ridicolo.E’ stato versato sangue per ottenere questo genere di diritti sul lavoro e poi saltano fuori quelli che condannano la malattia o che addirittura applicano ritorsioni perchè una ragazza sta male.Oltre ad essere quasi un reato è addirittura immorale.
E’l’azienda che deve andare incontro al dipendente e alla filiale in caso di ammanco di ore,non compito dei dipendenti,altrimenti gli stipendi dovrebbero essere più alti ancora(per quanto siano cmq molto buoni).
E la gente che se ne frega del lavoro:sicuramente c’è qualcuno che non ha voglia di lavorare,ma nel caso lidl direi che se qualcuno “se ne frega”come dici tu,è probabilmente colpa dell’azienda che lo subissa nel modo che tutti conosciamo.Morale?Il torto sta certo in ambo le parti ma a mio avviso lidl detiene l’80%.AU
Ciao a tutti, volevo sapere se a qualcuno di voi che non è andato a lavoro il GIORNO DELL’IMMACOLATA (08/12/2007) gli è stata inviata dall’azienda UNA LETTERA DI CONTESTAZIONE UFFICIALE PER ASSENZA INGIUSTIFICATA
A Milano sono arrivate….
Aspetto risposta da tutta l’Italia!
Non si può mandare una lettera disciplinare per assenza ingiustificata quando la giustificazione c’è, in poche parole se io non mi presento a lavorare il lunedì e non telefono per avvertire, non sono in mutua e non ho nessun valido motivo per assentarmi allora la mia assenza è ingiustificata ma se il datore di lavoro è stato avvisato prima quelle lettere sono l’equivalente degli auguri di buone feste, naturalmente bisogna comunque rispondere per scritto e le lettere disciplinari diventano carta straccia.
in risposta a Laura Fr.:
nella dr. di Sesto al Reghena l’assistente ca è donna… e che donna! (professionalmente parlando!)
Roma, 3 gennaio 2008
Oggetto: LIDL Esito Coordinamento Nazionale Unitario 12/12/2007
Alle Filcams Regionali
e Comprensoriali
LORO SEDI
TESTO UNITARIO
Care/i compagne/i,
la riunione del coordinamento nazionale unitario del giorno 12 dicembre, ha registrato una numerosa presenza delle strutture e dei delegati.
Cogliendo anche il forte segnale che i lavoratori della Lidl hanno dato con una grande adesione allo sciopero del 17 novembre per il rinnovo del CCNL, abbiamo deciso un percorso a tutto tondo, con l’obbiettivo di riaprire una vera contrattazione aziendale, su una nuova piattaforma.
– formazione dei delegati su CCNL e sicurezza;
– assemblee nei luoghi di lavoro, soprattutto nei magazzini, con la nostra disponibilità a partecipare;
– diffusione di materiale informativo fra i lavoratori;
– coinvolgimento delle istituzioni (Ministero del lavoro, Commissione Lavoro del Parlamento), sui temi delle condizioni di lavoro e sicurezza;
– proseguimento della campagna iniziata con la pubblicazione della traduzione italiana del Libro Nero;
– mantenimento del tavolo nazionale con la Lidl, a cui richiederemo un incontro all’inizio dell’anno sui temi previsti dal CCNL;
– iniziative che coinvolgano anche i consumatori da effettuarsi in concomitanza della festa della donna a carattere nazionale e/o regionale;
– mantenere e sviluppare i rapporti con le OO.SS a livello europeo, con l’obiettivo di creare un Coordinamento Europeo della Lidl, e di organizzare iniziative comuni;
– realizzazione di un report sulle condizione delle singole realtà produttive in Italia come integrazione al Libro nero della Lidl realizzato congiuntamente alle strutture territoriali.
Gli impegni assunti sono molti e richiederanno il coinvolgimento di tutti.
Un cordiale saluto ed i migliori auguri di Buone Feste
p.La Filcams Cgil
S. Bigazzi
Questa è la prova che gli scioperi servono! Grazie a chi ha scioperato il sindacato ha finalmente preso coscienza del disagio dei lavoratori lidl e ha capito che sono maturati i tempi per una “spallata” per riportare legalità e giustizia in questa azienda.
sarebbe molto utile che il movimento entrasse in quei supermercati (parlo della bassa padovana….realtà che conosco) dove i sindacati non sono minimamente rappresentati….e palesemente sconsigliati dai CA.
Minacce neanche tanto velate di ritorsioni allontanano le addette alle vendite che purtroppo temono che la loro situazione, invece di migliorare, diventi ancora peggiore di quella attuale….ogni affiatamento, non a caso, tra compagne di lavoro è osteggiato, in ogni modo.
Aupico che questo avvenga al più presto.
la lidl non cambierà mai..hanno voglia di dire che le cose son cambiate…che la politica è diversa…che quello che conta di più ora è il personale…tutte cavolate…io sono stata costretta a fare un inventario fino alle 5 del mattino, lavorando ininterrotamente 23 ore di fila, e riuscendo a inghiottire solo un pezzo di pizza durante tutto il giorno, perchè nonostante avessi detto al mio cs che non c’erano i presupposti per un inventario, lui si è impuntato a volerlo fare per forza..il fatto è che il mio cf in quel periodo era in ferie, e per cui a me è toccato un tour de force allucinante..per non parlare dell’inventario fiscale, dove l’orario doveva essere 8-11, invece il cs (uno molto sveglio)è riuscito a farlo durare 10 ore!!!sì, avete capito bene, 10 ore..e per di più, a un certo punto l’acd, che nel frattempo non era mai stato messo in carica, si è scaricato, e quando è stato appoggiato sulla culla, aveva cancellato la conta di TUTTI I PROMO, del DOPPIO POSIZIONAMENTO, e DELLA FRUTTA…e indovinate un po’? mi è toccato ricontare tutto da sola, perchè nel frattempo tutte le cassiere se ne erano andate e il cs che aveva inserito precedentemente quei dati, mi aveva fatto togliere TUTTI i foglietti…(da me ci sono la bellezza di 60 bancarelle)…
salve a tutti,sono stato un allievo cs della LIDL. dopo 5 mesi e mezzo hanno avuto il coraggio di lasciarmi a casa,loro che si vantavano di dare una risposta entro il quarto mese (per correttezza). una persona molto in alto,disse,nella fantomatica riunione buonista, che chi dava del “TU” in filiale doveva continuare a farlo. ma io,che lo facevo, venivo ripreso dal formatore e dal capo area. non sia mai che ci si dia del tu,l’autorità parte anche da quello….CAZZATE. la cosa storica è che per un inventario il mio CS mi ha tenuto in filiale 23 ore filate……E NON DICO BALLE. vogliono far intendere che l’azienda sia cambiata ma ne deve passare di acqua sotto i ponti. speriamo che affoghino prima.
certo che la realtà lidl,per bene che la conosca,mi stupisce ogni giorno di più nel leggere questo blog..io,come la maggior parte dei dipendenti,vado avanti ad anti dolorifici per riuscire a dormire la notte.. la gerarchia aziendale è assurda ma purtroppo c’è gente che ci marcia terribilmente sul loro “sudato”livello!!! proprio ultimamente mi sono resa conto di come regalino i livelli più che guadagnarseli.. assumono personale senza un minimo di esperienza come addetti vendita e magicamente dopo 6 mesi diventano terzi livello se non primo… ed è così che le filiali vanno male!! una volta un’amica mi ha chiesto:”ma non potresti chiedere un livello in più?”la mia risposta è stata che non ci penso minimante a fare lo schiavo per loro con tanto di cazziatoni perchè non va mai bene nulla!!! che tristezza!!!!
ciao,
nella mia breve esperienza lidl effettivamente non posso dire di avere visto promozioni insensate o leccaculismi vari.
fanno aumentare i livelli del personale in modo da farli lavorare di piu’ senza pagare gli straordinari.
io ero quadro e quando ho provato a dire che gli orari di lavoro erano disumani mi dicevano che ero un quadro e quindi era giusto cosi’.
anche io mi sono infortunato: 3 punti alla mano sinistra.
la cosa comica e’ stata che il mio capo area, invece di chiedermi come stavo si e’ offeso perche’ ha appreso la notizia dalla capo filiale (gerarchicamente inferiore a me) e non da me.
una volta in seguito alla morte in servizio di un camionista ho chiesto: come si pone ora l’azienda nei confronti di qs uomo e della famiglia?
risposta: non era un ns dipendente. era un vettore esterno.
una volta ho chiesto a un collega gia’ operativo come si faceva a mandare a casa qualcuno.
risposta: stressandolo e facendogli fare una marea di cosa in contemporanea. quando ne finiva uno cazziarlo per quello che non aveva ancora fatto.
vorrei sapere se i signori capi area e direttori regionali che si sentivano un cazzo e mezzo abbiano mai provato a dire che quello che pubblica grillo sia falso.
consiglio di fare i “trattori” come dicevano loro.
ah vero. loro danno del lei ai dipendenti e per qs sono veri professionisti.
consglio inoltre a chi seleziona di verificare il livello di educazione delle signore capi filiale.
me ne era capitata una che aveva un linguaggio che avrebbe disonorato anche una casa di prostituzione
cari ragazzi del furum,
ho saputo solo oggi del forum sul sito di grillo sulla cara lidl e purtroppo non ho ancora letto tutte le testimonianze.
ho lavorato x qs azienda per qualche come capo settore in addestramento e potrei scrivere un libro su quello che ho visto e sentito.
dico solo che ho passato il primo giorno di lavoro con il direttore regionale che altro non ha fatto che raccontare per tutto il tempo storielle sulle persone che ha licenziato durante la sua gloriosa carriera.
in qs spettabile azienda sembrava che il massimo della vita fosse mandare a casa il personale.
anche io facevo orari da schiavo. giorni liberi pochi. lavoravo a volte anche la domenica.
un sabato sono stato in una filiale fino all’1:30 di notte per riprendere alle 8 del mattino fino alle 21:00.
dire che eri un po stanco sembrava quasi peccare di poca virilita’.
una capo-filiale ricordo che raccontava di avere fatto dare le dimissioni a un cassiere dopo 2 ore e mezza e se ne vantava.
quando provavi a dire che era giusto che la gente si prendesse qualche minuto di pausa magari x pisciare o x una sigaretta mi dicevano di stare zitto specialmente se eri di fronte a un dipendente di grado inferiore.
ciò che si legge è tutto vero!!!
ciao a tutti… sono un C.F lidl da un bel pò di anni, vi scrivo perche anch’io ho vissuto e sto vivendo (anche dopo la riunione sul “buonismo”)in pieno il cattivo clima che si respira in filiale.
Diamoci dentro comunque, perchè i CS si stufano prima di noi cosi come i CA….. Cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro anche se sappiamo che il primo CS appena uscito dai banchi di scuola non ti dirà mai che hai fatto bene.
UN CONSIGLIO… Non molliamo e restiamo a guardarli saltare uno ad uno!!!!!!!!
per daniele mazza…
ma sei scemo? allora vediamo quando, io ti auguro mai, ti capiterà una rapina in filiale dove il rumeno o marocchino o drogato in questione ti vuol fare la pelle.
vediamo cosa dici quando dopo aver chiesto un solo giorno di stacco al tuo capo settore ti senti rispondere: “stare a casa? assolutamente no…fisicamente lei sta bene..devo pensare che non ha voglia di venire a lavorare”?
vediamo se questa cosa capita a te o alla tua fidanzata/moglie, cosa dici poi..certo, se psicologicamente sei a pezzi ma fisicamente sano, DEVI andare.. altrimenti vuol dire che sei uno scansafatiche.ti lascio tempo sei mesi..è vero quello che dici da una parte, ma è peggio lavorare sapendo di essere sfruttati e sapendo di non contare assolutamente nulla. nessuno ti dà il premio, sei un numero come tanti e alla lidl, se crei problemi, non pensano a quanto hai fatto o quanto hai dato. per loro diventi solo un’altro dei tanti da eliminare..dai retta,,aspetta qualche tempo prima di difendere a spada tratta la tua azienda..
IO VOLEVO SOLO FARVI CAPIRE CHE OGGI E COSI OVUNQUE. LA DIFFERENZA E CHE LA LIDL CI PAGA!
SAPETE QUANTA GENTE COMPRESO ME LAVORA O HA LAVORATO SENZA ESSER PAGATA???
COSA E MEGLIO???
TANTO ORMAI E IL SISTEMA CHE NON FUNZIONA!
BISOGNA BUTTAR GIU TUTTO E RIFARNE UNO NUOVO!
CMQ CONTINUO A CREDERCI! POI QUANDO CI ARRIVERO ANCH IO ME NE ANDRO! PERCHE SONO SICURO DELLE CAPACITA CHE HO! POTREI ANDARMENE QUANDO VOGLIO QUANDO QUESTO LAVORO SMETERA DI DIVERTIRMI!
ciao a tutti sono un ultimo nuovo e fresco dipendente lidl. ho letto tutte le vostre avventure presso questa azienda.Sia quelle andate male che quelle che ancora vanno avanti. Sapete qual’ è la cosa che le accomuna tutte??? Che a fine mese avevate tutti sul vostro conto in banca il vostro fottuto stipendio!!!
anch io lavoro dalla mattina alla sera, anch’ io scarico i camion, anch io sto in cassa ma mica mi vado a lamentare sul blog di un defiente!!! e sapete perchè??? perchè i veri problemi del lavoro sono lavorare anche solo un minuto e non essere pagati!!! se poi volete tutti l auto aziendale ditelo che ve la compro io SCANZAFATICHE!!!
caro nuovo acquisto mi fa piacere vedere che ci sono ancora ragazzi che dicono di meritarsi lo stipendio mentre i dipendenti sindalizzati lo rubano perchè non hanno voglia di lavorare…allora chiedi al tuo cs i andare in missione per un mesetto nella dr di Arcole e di andare a fare il responsabile a VR903…ti aspettiamo..sai è una filiale quasi tutta iscritta ai sindacati ma nonostante tutto si ha un aumento del fatturato del 20%,aumento clienti,spesa media di 15 euro,però sai non riusciamo a tenerla pulita e ordinata come vogliono i nostri vari cs,ca,dr,Kash e silvestri,sai ogni tanto passanoa vedere le filiali delle 3 verona;magari con gente come te ci sarà differenza!P.S. anche noi la mattina scarichiamo il camion,facciamo la frutta,facciamo gli ordini,sbancaliamo,commissioniamo e dopo 8 ore andiamo a casa e siamo più sporchi delle nostre cassiere.Vieni a insegnaci a lavorare e meritarci lo stipendio,buone feste
Allora… lavoro nel commercio da 14 anni, passando dal discount al super fino all’ipermercato, con mansioni di 1 livello e ne ho viste di tutti i colori… Nel settore del commercio il CCNL è un libro sconosciuto, serve solo per estrapolare i DOVERI dei lavoratori e i diritti…prova a pronunciare quella parola se ne sei capace! Se ti va bene fai il riposo settimanale, se no…quando c’è una festività si salta, tanto era festa e “abbiamo riposato tutti”, 13 ore tra un turno e l’altro? sei un lavativo. il lavoro nelle festività? obbligatorio. Va bè, dici, prenderò gli straordinari…sì…il 15% sempre che non te li facciano recuperare, così ti pagano solo la maggiorazione.Scioperi e sindacati neanche a nominarli…diventavi un soggetto prossimo al trasferimento. Ho lavorato in posti dove mi obbligavano a cominciare la mia giornata alle 7 per finire alle 20. Se pensavo un giorno di andare un’oretta prima apriti cielo “cosa ti sta succedendo?”, oppure in altri dove, è successo più di una volta, sono entrata alle 8 e sono uscitas alle 3 di mattina… sì avete capito bene, per poi tornare alle 7,30 per finire il lavoro. Il 31/12 mi scade il contratto di lavoro che ho accettato portando tutta la mia esperienza pur facendo un passo indietro: non è stato sufficiente. non ero abbastanza simpatica ai miei superiori perchè non parlavo male degli altri colleghi e soprattutto o osato, a differenza degli altri, rifiutare di swvolgere compiti che esulavano da qualunque mansione e A TITOLO COMPLETAMENTE GRATUITO… sono stanca, piuttosto che un’altra azienda come questa preferisco rimanere senza lavoro. ciao a tutti
Buon natale a tutti!!!
Ciao Molto arrabbiata, io sono curiosa di sapere altre storie, quella che hai raccontato sulla dr toscana è molto esaustiva. vai avanti
ma asnche tu fai parte della dr di pontedera? perchè altrimenti come fai a sapere di che direzione sono..
Caro cersone codio, non capisco se la tua è una provocazione o se sei un “lidl man” che vuole istigare all’errore i suoi colleghi ma devi sapere che esistono programmi spia diffusissimi in tutte le aziende per controllare cosa si sta facendo sul computer quindi smettila di provocare…per Natale fatti comprare una scatola di lego così non ti annoi e eviti di scrivere stupidaggini sul blog.
per bypassare il back office è sufficiente aprire una pratica lidl card COMPLETA non importa se è andata o no a buon fine!
aprite le opzioni della stampante..
troverete un link per il supporto della stampante,cliccateci sopra
a questo punto si aprirà un link esterno..che vi farà andare sul sito brothers
ora a questo punto siete usciti dal sistema
non vi rimane altro che accedere alla pagina di google
in che modo?
explorer è “ristretto” quindi a l unico metodo è quello di aprire la finestra della cronologia usando la combinazione dei tasti..chi conosce un minimo xp sa come poter fare..
una volta aperta potrete navivare dove cazzo vi pare..
addio
scusa campione ma tu in filiale non ha un cazzo da fare che provare a byapassare il back office?prova a sbancalare un pò e migliora la tua filiale,così nessuno ti romperà le palle e usa internet da casa tua non in filiale che magari ti entra il c.a. e ti sgama così ha la scusa per lasciarti a casa…intanto auguro a tuttii miei colleghi della d.r. di arcole e del veronese buon 22 settembre…
e io sempre a chiedermi che cazzo farà il CF chiuso per quarti d’ora in ufficio ! ! ! ! e a me e alle mie colleghe tocca sbancalare, scaricare camion, commissionati pesanti, frigoriferi, freezer e frutta!!
ora comincio a capire molte cose……
che si sveglino i CAPI AREA….non guardino solo il fatturato…entrino nelle filiali e vedano come si comportano alcuni CF e assistenti…..
GENTILMENTE VORREI SAPERE QUALI FILIALI HANNO DECISO DI ADERIRE ALLO SCIOPERO. NON E’ NECESSARIO CHE LO DITE PRIMA DEL 22 DICEMBRE. GRAZIE. POI CORTESEMENTE VORREI SAPERE A QUALE ORARIO TERMINANO I VOSTRI TURNI SERALI E SE VENGONO RISPETTATE LE 11 ORE MINIME DI LEGGE PRIMA DELL’INIZIO DEL TURNO DEL GIORNO DOPO.
RINGRAZIO GIA D’ANTICIPO TUTTI COLORO CHE MI VORRANNO RISPONDERE.
Rispondo alla cassiera stanca di essere “usata” per sbancalare mentre l’AF e il CF se ne stanno a fare un cazzo…mi dispiace,comincia a tirarti indietro e rallenta..se ti chiederanno spiegazioni alza la testa digli come la pensa e se ti rompono mettiti in malattia, ricorda che il successo o l’insuccesso di una filiale parte dalle cassiere,se lavorano bene si vede la differenza a noi responsabili resta solo gestirla bene,nella mia filiale comunque i responsabili sbancalano e commissionano senza problemi.Bisogna dare il buon esempio e poi siamo una squadra….Per quanto ne so io per lo sciopero del 22in D.R. Arcole stanno chiuse VR1,VR2,VR3 forse S.Giovanni Lupatoto e nel mantovano …almeno ciò che mi hanno riferito i miei colleghi della D.R….auguri a tutti
Le 11 ore di riposo giornaliero fanno parte di una direttiva europea che non ha nessuna applicazione sul vostro contratto almeno finchè non verrà rinnovato.
MAGARI QUALCUNO MI RISPONDEVA RIGUARDO ALLA SITUAZIONE DI LIDL O PENNY??? GRAZIE EH
Lo sapevate che nella nostra filiale in LIguria nell’estremo ponente ligure(al confine con la francia,per non fare nomi)il nostro capo settore ci fa’ anche da capo filiale.Gia’ fa’ gli orari,gli ordini,pianifica ferie,etc.etc.Voi direte ma come e’ possibile.E’possibile perche’ la “nostra” capo filiale ha conquistato le simpatie del capo settore,cosi si dice,e di conseguenza in qualche modo deve ricambiare.Credeteci ci sono giorni che la “capa” non si fa’ vedere,e il capo settore cosa fa’ tappa i buchi.Abbiamo gia’ fatto presente tutto questo al capo area ora speriamo solo che qualcosa cambi.Aspettiamo fiduciose!!!Se questo e’ il presente lidl chissa’ il futuro,torniamo al passato ridateci i vecchi capi filiale.
Esistono Capi Settore donna?
…caspita ho mandato il mio cv in candidatura e poi scopro questo blog…!
Mi sto preoccupando in caso di chiamata!
salve a tutti.
son un ex assistente filiale. vi pongo una domanda.
chi tra di voi non ha sentito dire che la lidl “premia” chi è capace. che si va avanti solo per meritocrazia..
ebbene, voglio raccontarvi una cosa: lo sapete quel’è stato il grosso merito in una filiale? riuscire a far assumere o nascondere i vari rapporti di parentela. che ne dite di un ex capo filiale che per non so quanto tempo ha lavorato con sua moglie(cassiera), suo cognato (assistente filiale) e i vari amici di infanzia?
e poi magicamente il suddetto capo filiale diventa capo settore, sua moglie I livello e suo cognato Capo filiale in un nuovo punto vendita?
dopo questo dico…facciamola finita di dire stronzate..
la verità è che ognuno si aggiusta le cose come meglio gli riesce e che tutti tirano l’acqua al proprio mulino.. di tutto questo non so se il capo area ne è al corrente (anche se io credo di sì). di certo lo è il direttore regionale, che da ragazzo usciva col capo filiale diventato capo settore, per cui hanno un’amicizia che li lega da tempo. come potete vedere la lidl è un’azienda è meritocratica…basta andare col capo filiale o sposarti sua sorella “che ti meriti” di far carriera. e presto vi racconterò molte altre cose.
Mi spiace di aver preso coscienza di questo sito solo ora, ora che il mio “caro” ex Capo Area Marco Giusto sembra essere sparito dal blog. (caro è un eufemismo)
Sig. Giusto, sono contenta di poter apprendere che ti hanno ripagato di tutto il male che fatto. Non sei mai stato bravo a fare discorsi sensati, quindi per favore evitaci i finti sensi di colpa e le lacrime da coccodrillo che non impressionano nessuno!
Parli di uomini .di sistema .ma la verità è che se una persona mantiene un minimo di orgoglio personale, non si riduce ad essere un burattino strumentalizzato.
La verità è che tu non ti sei mai fatto nessuno scrupolo ad abusare del tuo potere per puro sadismo personale .Come quel giorno che dopo aver fatto un controllo mattutino (h 06.30 del mattino), e con un inventario serale da preparare, mi mandasti a “verificare di persona” che in una filiale a 80 km di distanza mancasse l’impianto di condizionamento .perchè la parola del capo filiale non bastava!!
Parli di telefonate in viva voce, ma forse dimentichi la sfuriata che mi facesti solo perché ad una festa di addio del tuo ex collega capo area me ne andai senza salutare con baci e salamelecchi.(Allora facevo gola a molti )
Non l’hai forse fatto per puro bullismo e sopraffazione di potere?
E allora, Marco, non pensare di essere migliore di molti altri. Il tuo solo ed unico riscatto sarebbe avvenuto se tu, con presa di coscienza, avessi deciso di andartene. La verità è che se non ti avessero “fatto fuori” saresti ancora lì a gongolarti nel tuo completo gessato
Non rinnego la Lidl perché nonostante tutto mi è servita A chi me lo chiede, rispondo che a 23 anni, anche io ho fatto il servizio militare forzato, ma mi è stato bene così!
Sono orgogliosa di me stessa e delle scelte che ho fatto. Tu puoi dire lo stesso?
Mi viene un dubbio: “Non è che sei sparito dal blog perché sei tornato a far parte della scuderia?
Non mi stupirei
Bye Bye. “caro” Marco.
Stefania
Cara Stefania, condivido in pieno e confermo quello che è accaduto quella sera dell’addio ( anzi arrivederci) di Spoto a Volpiano… si sono arrabbiati… pure a me ha chiamato.. chissà forse il D.R. era geloso.
Un saluto a tutti e buon natale anche a te “caro”
Marco
Ciao a tutti, sono nuova del forum, sono pietrificata dalle parole che scrivete..ma esistono realtà lavorative di questo tipo in Italia?
X STEFANIA: tu sei/eri capo settore? Esperienza come donna com’è?
Grazie, Ciao!
Ciao Stefania come sempre educata ed Inteliggente,un bacio
IL PROBLEMA E’CHE QUESTI BENEDETTI DIRIGENTI NON GUARDANO IN FACCIA A NESSUNO.SICURAMENTE CI SONO REALTA’REGIONALI MIGLIORI,MA CHE TEMPO A DIETRO HANNO SUBITO LE STESSE INGIUSTIZIE.NON MOLLARE SIGNIFICA RISPETTARE IL LAVORO CHE SI SVOLGE,MA AL TEMPO STESSO CERCARE DI NON SUBIRE AVENDO PERSONALITA’E CARATTERE NEI CONFRONTI DEI “BAMBOCCIONI”DIRIGENTI DI TURNO.ATTENZIONE RICORDATE LORO CHE ANHE I”DIRIGENTI SONO DIPENDENTI”,NON CEDETE ALLE PROVOCAZIONI SOPRATTUTTO SE IL LAVORO CHE FATE VI PIACE.
FORZA RAGAZZI.
vorrei tanto sapere come e’ la situazione in puglia! io ho fatto domanda alla lidl e a penny sto aspettando di essere chiamata x il 2 colloquio chi devo scegliere?? nessuna delle due???
Salve ragazzi, anch’io lavoro/lavoravo in lidl.
Lavoro / Lavoravo perchè siamo andati alle strette con il mio C.S. essendo io una AF e pretendendo da me tutto quanto si è detto fin d’ora su questo blog.
Mi sono stufata ed ho tirato fuori le unghie anche se ancora nn erano passati i 6 mesi.
Allorchè un giorno vengo chiamata per un appuntamento con il Capo AREA! che diciamo ci siamo messi d’accordo: io firmavo le dimissioni e lui mi riassumeva come 4° liv.; così facemmo.
Però ancora ad oggi (anche se nn sono passati del tutto i 90 gg. dalla lettera di contratto preassuntiva) nessuno ancora si è fatto vivo!
Qualcuno mi può dire come mi dovrei comportare?
devo attendere ancora fino alla scadenza dei 90 giorni o agire diversamente?
Grazie a chi volesse rispondermi!
Cara lavoratrice, dopo tutto quello che hai letto e visto di persona, secondo te quanto ci impiegheranno a scoprire chi sei e a fartela pagare?
Ti auguro di cuore che il servizio aziendale di intelligence sia distratto nel tuo caso.
L’art. 18 è la nostra unica force de frappe.
Quando però hanno le mani libere, sono capaci di tutto questi signori…
Non commettere più errori simili e se superi indenne i fatidici 90 giorni, difendi i tuoi diritti fino alla morte. Tutela il tuo lavoro fino in fondo.
Auguroni.
Come ci si può connettere a internet bypassando il backoffice?Il mio telefono trova la rete wifi,ma non mi collega…
Se vai un po indietro nel blog leggerai che questo argomento è gia stato affrontato, eliminare o scansare i blocchi aziendali dei computers e dei telefoni è un reato.
Cerchiamo di farci furbi e non dare facili alibi alla lidl per essere licenziati.
SVEGLIA!
bhòòòò
Lucio ha ragione!Questi sono dei maestri a dare il fumo negli occhi ai disoccupati, ai bisognosi.
Il giochetto di appellarsi alle coscienze di chi è alla prima occupazione gli riesce benissimo con i giovani meridionali neolaureati che si spostano al nord, illusi da una carriera da cs e da tanti specchietti per le allodole, quali auto, buoni pasto, ecc..
Adesso aprono pure succursali al sud, terreno fertile di gente bisognosa e quindi predisposta a farsi buggerare da loro.
Compagni lavoratori del sud resistete!
A bunker, che canticchia bianca neve e i sette nani come lui, mando a dire ma impiccati!
ATTENZIONE vogliate tutti e tutte senzibilizzare i lavoratori siciliani ancora increduli di aver trovato un meraviglioso contratto a tempo indeterminato!!!!!
Ascoltatemi avere un contratto a tempo indeterminato non vuol dire REGALARE ORE O LAVORARE GRATIS come con coraggio capo settore vi chiede.
La lidl in questo momento sta puntando sulla vostra coscienza e sensibilità, non è obbligo del lavoratore colmare le mancanze/carenze di personale. Occhi aperti non fatevi fregare nessuna coscienza e ringraziamento è previsto per i vostri sacrifici nessuna meritocrazia quando saranno esaurite le vostre forze o quando diventerete scomodi.
ALZATE LA VOCE E SIATE COMPATTI LA REALTA’ SI PUO’ E SI DEVE CAMBIARE.
Andiam,
Andiam,
Andiamo a lavorar!
Oi ma sto procedimento per navigare in internet?Io sto aspettando è…sai che meraviglia con il mio palmare wifi accedere a internet!!!
ragazzi,ma da quanto tempo lavorate alla lidl?a quanto viaggiate di produttivita’ ora e a quanto viaggiavate 10 anni fa?certe cose sono cambiate,ma di certo non cambia l atteggiamento di alcuni c. a.che per carriera si venderebbero anche la madre.E’sicuramente una grande azienda,ma se si comportasse meglio saremmo tutti piu produttivi..
Ciao a tutti, anch’ io sono un dipendenten lidl, e anch’ io sto subendo delle pressioni molto subdole per farmi andare via, vorrei chiedere a Emanuele D. qual’ è il sindacato a cui si è rivolto.
Inoltre vorrei dire che la lidl non rispetta gli orari di riposo che per legge devono essere di 11 ore ininterrotte tra la fine di un turno e l’ inizio del successivo, che il contratto nazionale dice che gli orari di lavoro devono essere stabiliti tenento conto delle esigenze del lavoratore, mi chiedo dove siamo i controlli delle autorità competenti, che mi sa dormono sonni tranquilli.
Infine la Lidl per recuperare la faccia ha organizzato delle riunioni dove ha detto che sta cercando di cambiare ma che occorrera del tempo, quindi mi sono chiesto perchè fare queste riunioni, praticamente la solita minestra, dove sta cercando di prendere tempo in attesa che passi la bufera, scatenata su internet, meno male che esiste altrimenti nessuno saprebbe cosa succede.
Per adesso mi fermo qui, perchè ho paura di ulteriori rappresaglie, ma state in campana, perche ne ho da raccontare.
Le 11 ore consecutive non sono ancora state recepite dal vostro contratto, anche questo fa parte del contenzioso con confcommercio perchè in alcuni contratti rinnovati da poco la direttiva europea viene recepita nei modi più diversi anche come frazioni di riposo nell’arco delle 24 ore.
A parte questo la lidl non rispetta nemmeno il codice civile in materia di lavoro notturno e riposo fisiologico e compensativo, basti pensare che da poco hanno cominciato a concedere i riposi compensativi per le domeniche lavorate, peccato che l’orario settimanale non cambia visto che le ore di riposo vengono ripartite nei restanti giorni.
Questo è contro la legge e mette a rischio sia chi lo fa che chi lo impone.
E’ un po che leggo senza scrivere perchè si parlava di cose serie, scioperi e i soliti abusi aziendali e mi piace sentire l’opinione di chi vive le cose sulla propria pelle. Poi puntualmente vi fate distrarre da questo bunker che non è altro che un rompicoglioni che vuole deviare la discussione su cose inutili.
Il mio consiglio è IGNORARLO visto che nemmeno a insultarlo se ne va (magari è abituato sul lavoro a umiliarsi).
Su una cosa ha ragione, la cena di natale fatela tra di voi dipendenti, pagatevela e gustatevela con una compagnia degna, alla cena dei lecchini si mangia gratis ma si digerisce male.
Parola d’ordine “ignora il lecchino”
archie bunker volevo ricordarti che per molti lavorare di domenica è ancora facoltativo!!!
Non sai proprio di cosa parli,abbassa la cresta ed abbi più rispetto verso persone che lavorano duramente e che a differenza tua lo stipendio se lo sudano tutti i giorni anzi, se vogliamo dirla tutta, la retribuzione che percepiamo è nulla rispetto a quello che dovremmo AVERE!!!!
Non conosco il tuo ruolo all’interno dell’azienda e sinceramente nemmeno me ne frega solo una cosa vorrei dirti …. ricorda all’azienda che le ore di straordinario devono essere PAGATE TUTTE e non solo una parte o peggio ancora non pagarle proprio … alla faccia della correttezza e del rispetto!!!
Spero che i tuoi figli non incontrino mai, durante la loro vita lavorativa e non, persone meschine e convinte di essere “esseri” superiori come te!
BUONA DOMENICA A TUTTI I LAVORATORI!
Buona domenica a tutti… godetevela perché sarà l’ultima!!!
Dalla prossima si lavora e sodo, capito?!
Rinnovo l’invito a prendere la stessa strada dalla quale è arrivato, chiunque non voglia aderire alla nuova sfida che abbiamo lanciato in questo natale alla gdo.
Faremo scintille, me lo sento.
Peccato che ci sono sempre quei 4 gatti fannulloni, pronti a rovinare la festa.
A proposito, abbiate la decenza di non parteciapre alla cena di natale: è già troppo che vi pagano lo stipendio.
W il lavoro!
Ma è vero che la direzione regionale di Biandrate sta andando male?
Pochi risultati?
si. ho conosciuto una capo settore donna. era veramnente in gamba ma credimi che le rompevano le palle piu’ che agli uomini ma questo e’ un dettaglio
Ho fatto una selezione da CAPOSETTORE LIDL…ovviamente sono stata esclusa: solo perchè sono una donna! Ero delusissima!
Poi scopro questo blog e mi dico: che fortuna che ho avuto…!
Ma esistono in tutta la LIDL dei capi settore donna?
Grazie!
sì esistono,io ne conosco 2!
Come sempre, quando si parla di CERVELLO,STIMA, RISPETTO,DIGNITA’ e VALORE UMANO, archie bunker TACE!!!!!!!Dunque,nazifascista dei miei stivali e pseudolavoratore di questa pseudo azienda,sarebbe bene tu tacessi SEMPRE, visto che QUI PARLIAMO DI COSE SERIE E TU NON SAI NEANCHE COSA VUOL DIRE LA SERIETA’!!!!!
Ho visto passare in Lidl molte persone…quelle con UN CERVELLO PENSANTE E VERAMENTE DEGNE DI STIMA sono tutte andate via,e sono un po’ troppe per dire che erano tutti lavativi ed incapaci!!!! Persone intelligenti, coscienziose, severe ma al tempo stesso rispettose sempre e comunque dei loro subordinati! Perchè, come dici tu, c’è chi dà gli ordini e chi li esegue, ma anche nel dare gli ordini c’è modo e modo, perchè, in ogni caso, prima che dipendenti siamo TUTTI ESSERI UMANI E LAVORATORI e quindi degni sempre e comunque di RISPETTO!!!Tranne te, che di civile ed intelligente sembri non avere proprio nulla…e del resto rispecchi il trend che ultimamente l’azienda sta seguendo…A proposito di azienda, l’unica meritocrazia che si segue negli ultimi anni è quella del lecchinaggio più bieco, per cui non ci interessa far carriera , se questo significa essere o diventare delle persone spregevoli!! E per quanto riguarda il dimostrare chi siamo e cosa valiamo, in filiale l’abbiamo già fatto, dobbiamo farlo solo fuori, nelle sedi giuste…Infine archie (e mi ripeto,non spreco neanche le maiuscole per te!!!),sarai fatto fuori anche tu,è solo questione di tempo, e noi saremo lì a godercela!!!
Se vugliamo usare terminologie del tipo fare fuori, ci sarebbero da fare fuori molte persone dedite al blogging, al fancazzismo in altre parole.
Chi a detta di supermario è stato fatto fuori, era certamente un buono a nulla e ha meritato la fine che ha fatto.
A me non mi elinina nessuno. Chi è lavativo e incapace ha da temere.
E’ inutile nascondersi dietro un blog ridicolo. Lidl è un’azienda meritocratica, nella quale vanno avanti solo le persone capaci.
Chi ha da dire la sua, invece di sprecare tempo in questo blog, entri in filiale e dimostri ciò che vale.
Ma chi scrive in questo blog ne ha il coraggio?
Una persona sicuramente in gamba…Scommetto che l’hanno fatto fuori!!!!Tanto a loro gli va bene solo la gente stile archie bunker!!!!
CI VOGLIONO UOMINI COME IL MIO VECCHIO C.A.ANTONIO SPOTO L’UNICO CHE CON I DIPENDENTI CI PARLAVA CERCANDO DI RISOLVERE I PROBLEMI SUL SERIO
Spoto lavora alla dr di SAR…e ci puoi parlare SOLO se sei suo amico!…e per essere suo amico devi sempre dargli ragione altrimenti…poi…te ne accorgi!!!…ti fa arrivare i camion anche di notte pur di farti scoppiare,o ti manda a controllare se la filiale in culo al mondo ha l’acqua calda!!!!…cmq un volta gabbana visto che prima era in lidl poi al prix…poi di nuovo in lidl!!!quanti culi ha baciato, il bell’Antonio?…il merito in LIDL non esiste!SOLO chi riesce a scaricare il problema a qualcun’altro può andare avanti!!!nei vari gradi di POTERE che possono esistere in questo lavoro SOLO chi è MEZZANO può resistere!…la forza di chi resiste sta nel fatto che più si riesce a DELEGARE agli altri meglio è per lui.quindi è un continuo scaricabarile di mansioni/priorità/responsabilità che se malauguratamente ti ritrovi a essere la “BASE” il più delle volte finisce che te la prendi in quel posto!!!quindi, il bell’Antonio che “BRAVURA” ha effettivamente, se come tutti sanno è in cima alla piramide di comando?…ripeto, a lui non costa nulla parlare con te dei tuoi problemi in filiale,farsi vedere comprensivo,”AMICO”,che “LUI TI CAPISCE”e poi dire al suo vice(se sei CS) o direttamente ai “SUOI” CS(se sei in filiale) di romperti,spezzarti,trovare ogni difetto!!!!la fiura de cattivi la lascia fare agli altri!io personalmente non riesco a rivolgermi a lui se non in maniera del tutto distaccata e informale pur lavorandoci assieme!…e a me sta bene cosi!è tanto che ho capito che i veri amici non sono mai quelli che lavorano con te…spero solo in LIDL!!
Lavorare sabato 8 dicembre è FACOLTATIVO non è affatto OBBLIGATORIO, come non è OBBLIGATORIO per i milanesi lavorare il giorno di Sant’Ambrogio (7 dicembre.Per quanto mi riguarda ho lavorato raramente in questi giorni e non mi è successo nulla.Ovviamente essendo giorni festivi vengono pagati con la maggiorazione.
E poi hanno anche il coraggio di lamentarsi che gli inventari non tornano!!!! Lesinano soldi su cose fondamentali quali la sicurezza del personale, ma per queste stronzate,scusate il termine, i soldi ci sono!!!!!!
Cari colleghi,
le cose che succedono in LIDL penso che non avvengano da nessuna altra parte. Vi racconto questa che è solo l’ultima in ordine cronologico:
questo fine settimana ci sarà una visita in C.so Potenza a Torino, visto che la filiale ha il magazzino imballato hanno deciso di smistargli i commissionati nelle varie filiali. Nulla di nuovo fino a qui. La cosa divertente è che una volta passata la visita le filiali che hanno ricevuto i commissionati li rimanderanno indietro. Susa, la filiale dove lavoro, giovedì riceverà 4 commissionati per poi rispedirli lunedì al mittente. Bel modo di ridurre i costi aziendali ed anche di risolvere i problemi. Alcune volte mi sembra di essere ritornato all’asilo.
Anchio da ex capo settore ho dato (o mi hanno preso) l’anima…dipende dai punti di vista.
Comunque la mia esperienza in Lidl è stata un’ottima scuola, la lidl mi ha preso tanto ma mi ha anche dato tanto…me ne sono andato perchè non ne avevo più voglia e perchè sono stato spinto ad andarmene. Dicevano che non ero più un uomo lidl….ieri sono stato in una delle mie vecchie filiali…che disastro…vi giuro mi piangeva il cuore…160 rotture…negozio da schifo…e questi sono i nuovi??? Mamma mia
Per Franci, sabato è obbligatorio lavorare, ma le ore ti vengono pagate con la maggiorazione festiva.
Caro Francesco, è chiaro che il tuo caposettore ti dica che lo sciopero non serve a niente!! A te invece serve, eccome!!! Come ti ho già detto nel post precedente, stiamo combattendo una guerra per non farci considerare alla stregua di schiavi!!! Le aziende vogliono disporre di noi e del nostro tempo a seconda dei loro bisogni, il che vuol dire: NIENTE PIU’ FAMIGLIA, NIENTE PIU’ VITA PRIVATA,VIVERE IN FUNZIONE DELL’AZIENDA E DEI SUOI BISOGNI, CON TUTTO QUEL CHE NE CONSEGUE!!!! Sapendo questo, giudica tu se ne vale la pena….
Il 21 e il 22 dicembre ci sarà di nuovo sciopero per il rinnovo del contratto. Organizziamoci per dare a questa gente un chiaro segno che siamo dei LAVORATORI, non degli SCHIAVI!!!! Ricordate infatti che l’aumento di 78 ,Ufficialmente la causa della rottura delle trattative, nasconde in realtà un problema ben più grave: la pretesa, da parte di Confcommercio, di aumentare la produttività e soprattutto la flessibilità nell’orario dei dipendenti, e non solo quelli precari, il che, tradotto in parole povere,significherebbe carta bianca per le aziende nella stesura degli orari e azzeramento totale della vita privata dei dipendenti,che dovrebbero stare sempre a disposizione…Tutto questo in nome di una “riduzione dei costi”!!!!
Non che non ci fossimo arrivati da soli, ma ci hai dato l’ennesima dimostrazione, caro archie bunker (non spreco neanche le maiuscole per te,che non te le meriti!!!),che dietro questo tuo pseudonimo si nasconde uno di quei capetti che pensano di essere persone degne di essere chiamate così, grandi lavoratori, fini strateghi aziendali,mentre invece non siete assolutamente NIENTE, solo una delle tante rotelline che costituiscono l’ingranaggio che ha portato il sig. Schwarz, proprietario della lidl,ad essere uno dei 40 uomini più ricchi del pianeta!!!Pensate di aver fatto o fare carriera, pensate di aver raggiunto una posizione, di essere diventati Qualcuno!!! nella vostra stupidità non vi siete resi ancora conto di avere un periodo di “scadenza”,proprio come un alimento, e che,terminato quel periodo, verrete buttati nella spazzatura,proprio come si fa con uno yogurt scaduto!!!Beh, consolatevi, la spazzatura, in fondo , è il vostro habitat naturale!!!!Ti posso assicurare che nella mia “lunghissima” esperienza lidl (mi rifiuto di chiamarla carriera perchè non mi ha dato assolutamente alcun tipo di qualificazione professionale!!!), non ho mai visto NESSUN CAPETTO sopravvivere oltre un tot, figuriamoci far carriera!!!!E ti posso assicurare che quando ti avranno dato il calcio di benservito e ti avranno buttato fuori,esattamente come hanno fatto con tutti gli altri, noi saremo tutti lì, abatterti le mani e a godere….
Bunker ma stai zitto per piacere!
Sei un reazionario e meriti la forca, come i tuoi antenati aristocratici e sfruttatori.
Chiusa la parentesi bunker, QUALCUNO MI SA DIRE CHE FINE HJANNO FATTO LE 2 INTERROGAZIONI PARLAMENTATRI ANTILIDL? Ce n’era una alla camera e una al senato.
Si può sapere che cosa ha risposto il ministro del lavoro?
Chi conosce quei parlamentari, si informi, li solleciti.
Dai forza!!!
Rispondo ad un post delirante che chiede a me in prima persona come risolvere i problemi coniugali di chi ha una moglie che lavora alla Lidl: la soluzione del tuo problema è solo nel lavoro, o meglio nell’aver voglia di lavorare senza rompere le scatole a chi è pagato per pensare ed organizzare il lavoro altrui.
Se la cosa non ti va bene, la porta da cui uscire è la stessa da cui sei entrato.
Il problema di chi scrive in questo blog è ovviamente il non avere voglia di lavorare, ma devo riconoscere che molta gente non ha ancora imparato a stare al suo posto e rispettare le gerarchie. C’è chi nasce per dare ordini e chi per riceverli, e in questo blog si sono radunati tutti quelli che devono riceverli e che si sono arrogati la presunzione di non eseguirli e ancora peggio la prsunzione di poterne dare…
w lidl!
Di un pò… a che mese di formazione ti hanno evirato ed installato un MACROCHIP nel CUL…???
Visto che godi così tanto e, come manifesti, non per rapporti interpersonali l’unica possiblità che rimane…ti faccio i miei complimenti credo che tu abbia superato ogni record di piccolezza cerebrale mai tentato
Bé che dire… ADERIAMO ANCORA!!!
SCIOPEROOOOOOOOOOOOOOOOOOO
SIG. aRKIE BUNKER, SPERO CHE TUA MOGLIE, O LA TUA FIDANZATA, O TUA MADRE, NON DEBBA MAI SUBIRE LA METà DELLE ANGHERIE CHE SUBISCE OGNI GIORNO MIA MOGLIE……..SE TUTTE LE SERE UNO DEI TUOI CARI TORNASSE A CASA CON LA SCHIENA A PEZZI PER AVER SCARICATO CAMION, LAVATO BANCHI FRIGO E BANCHI FRUTTA MENTRE IL SUO CAPOFILIALE AIUTATO DAL SUO ASSISTENTE SPUNTA SU UNA BOLLA I COMMISSIONATI CHE TUA MOGLIE SISTEMA IN CORSIA A BRACCIA…E GUAI A BERE UN GOCCIO D’ACCQUA…GUAI AD ANDARE IN BAGNO…GUAI A INTERROMPERE UN TURNO DI SETTE ORE…ANCHE PER POCHI MINUTI….GUAI A LEI….CHE FARESTI???? SCRIVERESTI QUESTE COSE???SE TUA MOGLIE TORNASSE A CASA TUTTE LE SERE PIANGENDO…NON DORMISSE LA NOTTE ALL’IDEA DI DOVER ANDARE A LAVORARE IL GIORNO DOPO IN UN POSTO DOVE VIENE UMILIATA, SFRUTTATA..PRESA PER IL CULO PER LE SETTE ORE CHE DURA IL TURNO…..CHE FARESTI? SE TUA MOGLIE NON POTESSE FARSI UNA SERIE DI TERAPIE PERCHè IL SUO cf NON RIESCE, POVERINO, A FARE DUE SETTIMANE LO STESSO ORARIO…O TROVARE UN POMERIGGIO FISSO LIBERO PER LEI…SCRIVERESTI LE STESSE MINKIATE?
VERGOGNATI ARKIE
Scusa mario bros ma se quello che dici è vero a proprosito di quel silvestri, perché nessuno lo denuncia?
Perchè siamo in Italia, vale a dire il Paese dove la Legge è talmente garantista che ad essere garantiti sono soprattutto i disonesti….
P.s. Il problema non sarebbe neanche silvestri…chiediti come mai tutti conoscono le malefatte della Lidl, anche a livello di istituzioni, MA NESSUNO PARLA E NESSUNO FA NIENTE!!!!! E poi si dice della mafia….
Riploclamato il secondo sciopero per il non rinnovo del contratto del lavoro il 21 Dicembre…siccome lo scorso sciopero è stato un bel colpo per la confcommercio, cerchiamo di essere altrettanto solidali e diffondiamo più notizie a riguardo!Non facciamoci mettere i piedi in testa combattiamo insieme per i nostri diritti!!!
Scusate se sono fuoritema, ma navigando mi sono imbattutto nel vostro blog e mi sono pure appassionato alle vicende demenziali che narrate nel blog stesso. Scusate l’ignoranza, ma chi è quel tale chiamato silvestri che spesso viene menzionato? Grazie, sono troppo curioso. Se penso che tra quelli che scrivono possa esserci qualche dipendente del lidl vicino a casa mia…
Più che fuori tema mi sembri fuor di cervello!!! Scusami se ti posso sembrare offensivo, ma come ti permetti di dire che le nostre vicende di vita ti sembrano demenziali???? Siamo persone che lavorano e soprattutto lottano tutti i santi giorni contro gente che ci vuol far diventare SCHIAVI SENZA DIRITTO DI PAROLA NE’ DI DIGNITA’ e tu ti permetti di dire che sono storie demenziali???? Torna a guardare Mammucari, va’….se hai tanta voglia di ridere e di prendere per il fondoschiena!!! Ti posso assicurare che noi abbiamo problemi ben più seri….E per quanto riguarda silvestri, in arte bambino col mitra, stai parlando dell’inventore più geniale degli ultimi vent’anni…Stai parlando di colui che ha trovato il modo di reclutare gli schiavi, facendosi anche pagare …In pratica ti fa credere di essere stato scelto per un “master” del modico costo di 4000, e poi con la scusa di fare “addestramento sul campo” ti mette a fare lo schiavetto….Geniale, no????
GRANDI FAENZA E RAVENNA!!! Li avete chiusi. Siete stati davvero fantastici.
Speriamo che certi individui non mangino il panettone quest’anno.
W i lavoratori della lidl!
VORREI SAPERE IMOLA FORLI’ E LUGO COSA HANNO FATTO IL GIORNO DELLO SCIOPERO?
Il giorno dello sciopero a Ravenna siamo riusciti a chiudere una filiare e siamo state riprese mentre facevamo volantinaggio dalla televisione locale!!!. I clienti ci hanno dato ragione
catena alimentare che lavora di più in italia una cippa! ragazzo bunker…. non so da te ma a biandrate il fatturato si abbassa più velocemente dello sciacquone del cesso di settimana in settimana!
d.r. e c.a. se la stanno facendo sotto e per trovarli basta seguire “l odore” che lasciano in giro quando passano… 😀
COMUNICO CHE LA FILIALE DI FAENZA HA ADERITO COMPLETAMENTE ALLO SCIOPERO. CIOE’ TUTTI I DIPENDENTI IN LISTA PRESENZE HANNO ADERITO. IL NEGOZIO SABATO E’ RIMASTO CHIUSO. MI FAREBBE PIACERE SAPERE QUALI FILIALI HANNO ADERITO E IN MISURA.
SALUTO TUTTI E SPERO DI AVERE PRESTO UNA RISPOSTA.
Riguardo all’adesione allo sciopero posso dire che ieri la tv locale di Reggio ha aperto il tg con un servizio sull’unico negozio della città dove è stato fatto un picchettaggio: il lidl.
C’era un gruppo di lavoratori che distribuivano volantini, sono state rilasciate interviste dai delegati, ma quel che saltava all’occhio era la montagna di spazzatura che seppelliva il bidone posto difronte all’ingresso.
Ieri non sono andato a fare spesa, perché non ne avevo bisogno, ma dopo quello che ho visto in tv, ci penserò 2 volte prima di tornare a spendere i miei soldi in quel negozio!
Ma dimmi, come mai stamattina sei qui a perdere tempo con noi fannulloni e non sei a guadagnarti il tuo lauto stipendio?
E poi tra le tante cretinate che hai detto (ma dovrei chiamarle bugie!!!),quella che solo la lidl non ha aderito allo sciopero è sicuramente la più idiota!!! Non hanno aderito neanche i lavoratori della Coop, anche se per loro la motivazione è diversa dalla nostra: loro infatti continuano a contrattare serenamente, non vivono in un regime dittatorial-nazista come il nostro!!! Sappiamo che la tua ragione sociale è esclusivamente quella di far propaganda pro-lidl, ma almeno cerca di fargliela valida,così come fai tu non vale proprio niente….
W LIDL!
L’unico motivo per cui non c’è stata adesione dei lavoratori Lidl allo sciopero non sono certo i “lauti” stipendi che percepiscono nè l’ambiente di lavoro nè gli strumenti che ogni giorno vengono forniti loro….ma dimmi, di quali strumenti parli? Dei DPI previsti dalla L.626/94 che quasi nessuno ha? Se ci sono i guanti non c’è il taglierino ecc.
Ma no, tu sicuramente parli delle scope e delle palette per pulire i bagni, vero? Cmq ritornando allo sciopero, l’adesione non c’è stata perchè purtroppo non hanno avuto il coraggio di esporsi in prima persona per difendere un proprio diritto….
non ce ne f_re_ga una cippa della lidl card
Che si lavori sodo, è fuor di dubbio…che si lavori bene,sei l’unico a dirlo….Che gli stipendi siano lauti,è stata la miglior barzelletta sentita negli ultimi tempi…E per quanto rigurda l’immagine della Lidl, vallo a chiedere ai clienti che ci guardano con compatimento e che, giorno dopo giorno, ci testimoniano la loro solidarietà!!! Vallo a chiedere a tutti quelli che non vengono più a fare la spesa perchè hanno capito il bluff della pubblicità dei prodotti promozionali…. Vallo a chiedere a tutti i clienti che non vengono più perchè i prezzi sono aumentati in una maniera vergognosa a fronte di una diminuzione del servizio determinata dalla costante carenza di personale…Devo continuare???? E parli di meritocrazia in un’azienda che fa scappare le persone con un cervello pensante e protegge gente assurda che commette errori clamorosi,solo perchè magari striscia per terra???? Lo sappiamo che ti stai rodendo,ma se ti può consolare, ne hai ancora per poco….
Cari sedicenti lavoratori, il vostro patetico sciopero è stato un fallimento colossale!
La nostra catena si è conferamta la più compatta nell’adesione al lavoro, quello vero, quello lavorato.
Evidentemente voi sindacalisti siete 4 gatti e i dipendenti hanno confermato la loro fiducia nell’azienda recandosi in massa a lavorare serenamente come ogni giorno, felici dei lauti stipendi che percepiscono e dell’ambiente e degli strumenti che ogni giorno vengono forniti loro.
Se volete continuare a crogiolarvi nelle vostre chimere fancazziste, vi consiglio di emigrare verso catene più propense alle vostre ideologie comuniste.
Qui da noi il vostro bolscevismo non attecchisce, perché siamo un’azienda che basa tutto sulla meritocrazia, sui fatti, sulla concretezza.
Qui da noi siete proprio pesci fuor d’acqua.
Inoltre l’azienda ha saputo dare un servizio efficiente e impeccabile proprio ieri, guadagnandoci in immagine, più di quanto la nostra stessa publicità riesce a darci. Sì proprio ieri, quando i tg in stile pravda invitavano i consumatori ad astenersi dalla spesa, onde evitare disagi e code alle casse, i nostri clienti entravano nei punti vendita e si complimentavano col personale per la qualità del servizio, che solo noi abbiamo saputo offriore.
Evidentemente l’unica azienda che funziona in italia, deve questo fatto all’insignificante presenza del superfluo sindacalismo.
Andatevene tutti fannulloni. Qui da noi si lavora sodo e bene.
SPERO CHE TUA MOGLIE, O LA TUA FIDANZATA, O TUA MADRE, NON DEBBA MAI SUBIRE LA METà DELLE ANGHERIE CHE SUBISCE OGNI GIORNO MIA MOGLIE……..SE TUTTE LE SERE UNO DEI TUOI CARI TORNASSE A CASA CON LA SCHIENA A PEZZI PER AVER SCARICATO CAMION, LAVATO BANCHI FRIGO E BANCHI FRUTTA MENTRE IL SUO CAPOFILIALE AIUTATO DAL SUO ASSISTENTE SPUNTA SU UNA BOLLA I COMMISSIONATI CHE TUA MOGLIE SISTEMA IN CORSIA A BRACCIA…E GUAI A BERE UN GOCCIO D’ACCQUA…GUAI AD ANDARE IN BAGNO…GUAI A INTERROMPERE UN TURNO DI SETTE ORE…ANCHE PER POCHI MINUTI….GUAI A LEI….CHE FARESTI???? SCRIVERESTI QUESTE COSE???SE TUA MOGLIE TORNASSE A CASA TUTTE LE SERE PIANGENDO…NON DORMISSE LA NOTTE ALL’IDEA DI DOVER ANDARE A LAVORARE IL GIORNO DOPO IN UN POSTO DOVE VIENE UMILIATA, SFRUTTATA..PRESA PER IL CULO PER LE SETTE ORE CHE DURA IL TURNO…..CHE FARESTI? SE TUA MOGLIE NON POTESSE FARSI UNA SERIE DI TERAPIE PERCHè IL SUO cf NON RIESCE, POVERINO, A FARE DUE SETTIMANE LO STESSO ORARIO…O TROVARE UN POMERIGGIO FISSO LIBERO PER LEI…SCRIVERESTI LE STESSE MINKIATE?
VERGOGNATI ARKIE
Un comunicato ansa da lo sciopero di venerdì (per chi lavora sui 5 giorni settimanali) al 65% di adesione.
Se confermato dai dati di oggi sarebbe una bella spallata visto che siete più di 2 milioni di dipendenti.
Ciao a tutti, quanti lavoratori Lidl oggi hanno aderito allo sciopero? Io ho ADERITO nella mia filiale sono stata l’unica…. siamo in 28 🙁
CHI SCIOPERA
· Da il proprio contributo per tutte le migliorie contrattuali che verranno acquisite
· Da un’immagine chiara della volontà di non essere strumento di nessuno
· Rafforza il potere a difesa dei propri interessi fuori e dentro l’azienda anche quando non ci sono rinnovi contrattuali
· Si sente libero e interiormente molto sereno nei confronti di tutti
· E’ visto male dal padrone ma ha il suo rispetto
· Rende omaggio nel modo migliore a tutti coloro che, per conquistare i diritti hanno sofferto, hanno perso il posto di lavoro e tanti hanno perso anche la vita!
CHI NON SCIOPERA
· Antepone il suo interesse personale a tutto e a qualsiasi cosa
· Ha paura di offendere il padrone ma ha il coraggio di tradire i colleghi
· Spesso fonda gli sviluppi di carriera su disponibilità servili ed antisindacali e non su reali capacità professionali e d’impegno
· E’ peggio del padrone perché, mentre il padrone difende la sua parte, chi non sciopera la propria parte la rinnega e la tradisce
· Si lamenta della propria condizione ma non fa nulla per migliorarla
· Non ha la coscienza tranquilla, deve sostenere gli sguardi severi di chi lotta anche per lui ma sa dire “c’è libertà di sciopero!”
SCIOPERO SCIOPERO SCIOPERO
Finalmente!!!
Comunque auguro un buon lavoro a tutti i CRUMIRI, che oggi boicoteranno la nostra azione di lotta: VERGOGNATEVI!
CHI SCIOPERA
· Da il proprio contributo per tutte le migliorie contrattuali che verranno acquisite
· Da un’immagine chiara della volontà di non essere strumento di nessuno
· Rafforza il potere a difesa dei propri interessi fuori e dentro l’azienda anche quando non ci sono rinnovi contrattuali
· Si sente libero e interiormente molto sereno nei confronti di tutti
· E’ visto male dal padrone ma ha il suo rispetto
· Rende omaggio nel modo migliore a tutti coloro che, per conquistare i diritti hanno sofferto, hanno perso il posto di lavoro e tanti hanno perso anche la vita!
CHI NON SCIOPERA
· Antepone il suo interesse personale a tutto e a qualsiasi cosa
· Ha paura di offendere il padrone ma ha il coraggio di tradire i colleghi
· Spesso fonda gli sviluppi di carriera su disponibilità servili ed antisindacali e non su reali capacità professionali e d’impegno
· E’ peggio del padrone perché, mentre il padrone difende la sua parte, chi non sciopera la propria parte la rinnega e la tradisce
· Si lamenta della propria condizione ma non fa nulla per migliorarla
· Non ha la coscienza tranquilla, deve sostenere gli sguardi severi di chi lotta anche per lui ma sa dire “c’è libertà di sciopero!”
Avvertimento! ignorate il messaggio di smeraldino nicolino, forzare i blocchi aziendali su computer e telefoni è un reato e può portare a provvedimenti disciplinari.
Oltretutto esistono tabulati telefonici che annullerebbero ogni tipo di difesa.
Mi sembra chiaro che chi scrive queste cose o è un ignorante che non sa quel che dice oppure è un lidl-man che cerca di convincere i suoi colleghi a darsi la mazzata sui piedi da soli.
Se vogliamo fare un discorso serio sulle telefonate ai familiari e sulle chiamate di emergenza (118, 113, 115 ecc) allora dobbiamo pretendere che si possano fare liberamente ma per favore…su internet navighiamo a casa che è meglio!
colleghi, ho una notizia interessante per tutti :
esiste un modo per bypassare il “back office” presente in ogni filiale e poter navigare liberamente in internet!
a prestissimo uploaderò in questo blog tutto il procedimento passo dopo passo per potervi lasciare uscire liberamente…
intanto vi dico che tutti i telefoni fissi presenti in filiale “bloccati” possono essere usati per fare telefonate a numero esteso componendo il 12 avanti al prefisso e numero di telefono..
es :
voglio telefonare a mia zia a milano ma il cordless della filiale è bloccato…compongo : 120212345678.
12 è il codice di sblocco
02 è il prefisso
12345678 è il numero di telefono di mia zia
ricordo che non funziona per i cellulari.. il codice è differente ma presto uploderò anche quello
Va bene che siamo “sindacalizzati fancazzisti”,ma oltre a questo pensate anche che siamo degli idioti integrali????
Volevo esprimere liberamente e serenamente la mia esperienza lidl. Premetto che faccio parte di questa azienda da circa un anno. Sono entrato nel famoso “progetto capofiliale” e leggendo questo blog non nascondo il timore che mi accompagnava quei giorni in attesa di iniziare. Poi ho visto che le cose non erano così terribili come descritte in qualche commento. Non metto in discussione che molte persone siano state trattate davvero male e che il povero Emanuele D. sia stato soltanto la punta di un iceberg sommerso.. che lentamente sta venendo a galla. Personalmente ritengo però che l’azienda si sia comportata sempre correttamente verso di me; ho ricevuto elogi quando ho fatto bene il mio lavoro, critiche costruttive quando le cose non andavano proprio come dovevano essere, ho messo a disposizione parecchie ore del mio tempo sempre per mia volontà e mai per costrizione altrui, ho sempre e comunque avuto uno spirito orientato ai risultati cercando di gestire nel miglior modo possibile le risorse umane. Sono un felice capofiliale lidl e non mi vergogno a dirlo. Per me l’azienda non è cambiata, perchè qualche anno fa io non c’ero e dunque non posso aver vissuto certe situazioni che ora vengono giustamente fuori. Sparare a zero per spirito di aggregazione come qualcuno fa non mi sembra proprio il caso.
Ooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhh! Che bello!!!!!!!!!!
Sono veramente felice per te… ma ho una domanda.
Se tutto è così paradisiaco perchè non scrivi chi sei? Sai l’azienda da un sacco di FEED-BACK e con un intervento così mago merlino OOOPPSSS il tuo cs non potrà far altro che cheeee cheeeee… non saprei cosa. Con la mia umile esperienza posso affermare i vari cs non hanno mai fatto nulla per nessuno…
Buona serata.
Scusami,sai, ma io oltre che “sindacalizzato fancazzista”, sono anche un po’ lento di comprendonio,per cui vorrei capire una cosa: siamo noi,gente normale (“sindacalizzati fancazzisti”) a sparare a zero per “spirito di corporazione” oppure siete voi (gruppo Archie Bunker,revisore,papa Scwharz,allievo super-soddisfatto),insomma il gruppo che scrive sotto dettatura???
Pardon, “spirito di aggregazione”,cito testualmente….
Non capisco chi di noi spara a zero e mi piacerebbe trovare qualche esempio rivolto ai post precedenti, sicuramente il contrario di sparare a zero è dire che va tutto bene e io non ho difficoltà a catalogare il tuo post in questa categoria di pensiero.
Non riesco solo a capire perchè vieni a descrivere la tua tranquilla esistenza qui, il mio unico commento che posso dare è “chi se ne frega!”.
Parecchie ore del tuo tempo? E te le hanno pagate?
no vero?!
Se hai le palle fai sciopero oggi capofiliale modello!
Io partecipo eccome!!!
Io partecipo sono di Milano, tu di dove?
Faccio parte della squadra lidl…Chi partecipa allo sciopero impartito dai sindacati il 17 novembre per il rinnovo dei contratti scaduto oramai da tempo?
Noi lavoratrici della filiale di Albenga aderiremo con piena convinzione allo sciopero indetto dalle Organizzazioni Sindacali perché ci riconosciamo pienamente nelle motivazioni della protesta . Gli aumenti salariali che la parte datoriale rifiuta di concedere – 78 euro mensili da raggiungere in due anni (2007 e 2008) ovvero il recupero del potere d’acquisto – manifestano il disprezzo di Confcommercio nei confronti di noi lavoratori e del sindacato. Come la gran parte delle lavoratrici part-time del settore del commercio sa, non è per niente facile arrivare a fine mese con un salario che supera di poco i 600. Questo, a loro, poco importa, visto che non ci considerano risorse umane, ma un costo.
Avete notato che il Sig. Marco Giusto e’ letteralmente sparito qualcuno sa dove e’ finito.
Per Eros Rosso, penso che Ambra si riferisca alla famosa riunione che l’azienda sta organizzando nelle varie filiali per “insegnarci cosa sia il rispetto e come si trattano i collaboratori”!!! Ambra,correggimi se sbaglio….
proprio quella
a
anche io ho partecipato alla riunione, il ca ha parlato di rispetto per 2 ore masticando il chewing gum,alla fine di tutti i suoi bei discorsi ci ha detto grazie e buona sera,non lasciando spazio a nessuna replica, puro stile lidl,il giorno dopo mi sono ,per così dire, alterata un po ‘ ,perchè le disposizioni erano di pagarmi un ora sola la riunione,alla faccia del rispetto!!!
Scusa ma penso di essermi perso un pezzo, non ho trovato un altro post che parla di una riunione, mi interesserebbe molto sapere di che si tratta.
sei un C.s?
buongiorno a tutti ex amici della lidl,devo constatare a distanza di tempo che anche le amicizie fatte in lidl sono fumo come la filosofia dell’azienda.telefonate di conforto ,telefonate per avere informazione sui fatti processuali,telefonate per sapere cosa andro’a dire al processo e poi……..piu’ nulla.
comunque tanti saluti a tutti i coloro i quali hanno lavorato con me dei quali a distanza di tempo ricordo solo cose positive. un saluto all’amico siciliano S.B. e a quello pescarese M.C.
Caro amico, la cosa di cui parli si chiama terrore bianco.
Bisogna comprendere chi ha paura di rivolgere la parola ad un traditore e chi fa cose del tipo pulire i cessi a quelli là, per non subire ritorsioni.
Il oraggio è una cosa che nessuno ti può dare e che puoi trovare da solo dentro di te.
Posso solo darti tutta la mia solidarietà e pregarti di tenere informatoil blog sui tuoi successi giudiziari.
E’ grazie a gente come te che forse un giorno anche certi codardi troveranno la forza di far valere i loro diritti.
Cerchiamo di non biasimarli, ma ricordiamogli che stiamo lavorando anche per loro.
Auguri ciao.
Concordo in tutto con Nicola..Ti raccomando caldamente di tenerci informati sugli sviluppi delle tue azioni legali…In bocca al lupo!!!
per natale fatti vedere…
Buongiorno a tutti. Vi volevo ricordare che il nostro contratto è scaduto da alcuni mesi e che i signori padroni non hanno nessuna voglia di rinnovarlo. Perché? Perché a loro detta 78 euro di aumento sarebbero troppi!!!
All’infedele ho pure sentito un parlamentare dire che brava gente come il patron di esselunga (caprotti), senza menate del tipo ccnl e sindacati, ai propri dipendenti darebbe anche 200 euro di aumento, in cambio della famigerata flessibilità.
Vabbè… Bando alle chiacchiere: SABATO 17 NOVEMBRE SCIOPERO NAZIONALE DEL COMMERCIO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO.
Aderiamo tutti!
c’è anche da dire che ultimamente le av non sono più monitorizzate come una volta… viene richiesto ben poco in confronto ai vecchi addestramenti. Forse anche per questo Anita si trova così bene. La M…A si riversa quasi esclusivamente sui livelli più alti. Chiaramente sperando che non arrivi il cs a cui a pelle non vai a genio…
C’è qualcuno che sa come vanno le cose alla METRO?Ho sentito che ultimamente anche lì c’è un pò di marasma,parecchio malcontento.
cara Anita vivi veramente sulla nuvoletta purtoppo nn sai nulla di quello che accade e che è accaduto in lidl mi dispiace deluderti ma forse è meglio che apri gli occhi finchè sei in tempo perchè la cosidetta m….a prima o poi la mangiamo tutti ti consiglio di camminare coi piedi x terra e di nn riporre così tanta fiducia prima aspetta di conoscere bene le persone con cui lavori e soprattutto stai sempre molto attenta sei giovane e si vede… daltronde è giusto credere in qualcosa e costruire un buon rapporto di lavoro, ti auguro ogni bene però ti prego nn essere così superficiale dicendo a tutti di licenziarsi magari c’è chi forse ha un pò più di anni di te e forse giusto un pò più di esperienza nn credi? auguri………..
Mi associo!!Non mi stancherò mai di ringraziarti per il tuo buonsenso e la tua chiarezza…
Eros, come sempre, chiaro, preciso e esauriente. Saresti un ottimo portavoce! (e probabilmente un buon astronauta!!!!)
Anita De Luca…da come scrivi presumo tu sia giovane, senza figli e senza genitori anziani da aiutare perchè chiunque di noi da piccolo sognava il lavoro “bello e appagante” quello che si vede solo nei telefilm americani, la realtà è che la maggior parte di noi fa un lavoro che non gli piace e ogni giorno manda giu bocconi amari per mantenere la sua famiglia, c’è gente poi che decide di lottare per migliorare le sue condizioni lavorative e non vedo perchè si dovrebbe licenziare per andare a lavorare dove? in un altro supermercato? oppure pensi che licenziandosi dalla lidl uno decida di fare l’astronauta?!
Ho letto il tuo post e le cose che dici sono condivisibili perchè dal tuo punto di vista ti trovi bene sul lavoro ma abbi rispetto per chi i problemi li ha e anche grossi.
Mi piacerebbe che si continuasse a discutere tranquillamente non menzionando più la parola licenziamento…purtroppo c’è chi non se lo può permettere.
Io il tuo commento l’ho letto bene,sei tu quella che non legge!!Qui non si parla di quindici minuti,quelli sono la regola! Qui si parla di ore “chieste” come straordinario e poi “fatte recuperare”!!!Hai presente la differenza????E poi smettiamola con questa propaganda del “SE NON TI STA BENE,TI LICENZI!!!!”Mi sono fatto un fondoschiena così per non avere neanche una garanzia per il futuro???Non facciamo demagogia!!!Chi te lo da’,oggi come oggi,un lavoro con un contratto decente se hai più di 30 anni???E l’esperienza che ti sei fatto in Lidl,se proprio lo vuoi sapere ,non ti viene riconosciuta da nessuna parte!!!Allora,chiariamo il concetto UNA VOLTA PER TUTTE!!!Se vogliamo parlare di problemi seri ok,altrimenti CHI VUOL FARE PROPAGANDA E DEMAGOGIA SI ACCOMODI PURE DA UN’ALTRA PARTE!!!!!
Supermario ha ragione, non è la prima volta che leggo quanta confusione si faccia tra il CONTRATTO e la LETTERA DI ASSUNZIONE, il vostro unico e solo contratto è il CCNL del Commercio e Terziario che avrebbero dovuto darvi all’atto dell’assunzione, siccome le aziende non sufficentemente sindacalizzate omettono di consegnarlo ai propri dipendenti potete leggervelo qui http://www.filcams.cgil.it/
La lettera di assunzione fa riferimento a questo contratto, indica tipologia (tempo pieno o part-time, indeterminato, a termine, apprendistato o altro), orario di lavoro, sede di lavoro, categoria di appartenenza e mansioni del lavoratore.
Tutto il resto sono cose che la lidl ha aggiunto e sono materia di discussione dal 2002 con i sindacati come ad esempio il fatto che l’orario possa protrarsi oltre il normale non è un obbligo ma è materia di discussione volta per volta visto che non viene menzionato dal contratto. Quindi se vi chiedono di prolungare l’orario informatevi con un sindacalista sulla risposta da dare.
Per quel che riguarda le pulizie dei parcheggi si vede che a Napoli manca un po di informazione perchè sono almeno 6 mesi che la lidl paga ditte di pulizia esterne per questo lavoro, anche perchè è materia di discussione nel rinnovo del Contratto Nazionale.
Perdonami,mi sono dimenticato di ringraziarti perchè testimonianze come la tua sono la lampante dimostrazione dell’efficientissima manipolazione mentale,efficace soprattutto nelle nuove filiali…
Sono felice di sapere che tu stai bene,ma quando scenderai dalla tua nuvoletta ti invito a fare una piccolissima riflessione:quello che ti fanno firmare non è “il contratto”,ma una “job description” che significa “descrizione del lavoro”,in cui la Lidl descrive minuziosamente tutte le mansioni che dovresti svolgere.Fin qui ci siamo.Sai dove sta il problema?Solo per dirtene uno,le suddette mansioni non coincidono con quelle dell’unico,vero “contratto” che dovresti rispettare,vale a dire il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro,che è una cosa ben diversa e che il tuo affettuoso cs sicuramente si guarda bene dal procurarti!!!Se ti interessa scendere dalla nuvoletta e cominciare a ragionare seriamente,se ne può continuare a parlare…Ps Se vi pagano veramente gli straordinari,vuol dire che chiederemo il trasferimento in massa da voi…
Allora 1)n ho mai detto ke ci pagano lo straordinario,quindi è meglio se leggi di nuovo quello ke ho scritto..2)io n sto sulla nuvoletta,xchè quello ke ho detto è semplicemente la verità.da noi è diverso,secondo me esagerate troppo..Sono tornata da poco da lavoro,alle 12:00 dovevo finire il turno e me ne sono andata alle 12:15..Quindi come vedi c’è il rispetto delle persone….Poi ognuno di noi la pensa diversamente..Ma scusa visto ke tu hai detto tutte queste cose sulla lidl ma xchè n ti licenzi????cosa aspetti,se n ti piace..
Ciao ragazzi anche io come voi lavoro alla lidl…ho quasi letto tutti i commenti ke avete scritto.secondo me su alcune cose esagerate come ad esempio il fatto ke un capo settore alle 5del mattino vada da solo ad aprire la filiale e fare la chiusura da solo,pulire il parcheggio,scaricare il camion da solo ecc..questa cosa è un pò strana..io lavoro in una filiale della campania e sinceramente queste cose da me n accadono…voi dite ke ci sfruttano,ma scusate in ke cosa???io quando vado a lavorare faccio le mie 4ore ma bene cioè n perdo tempo a chiacchierare con la collega ecc.é vero il cf ha più responsabilità,fa più ore xò alla fine del mese la busta paga gli arriva a casa….nella mia filiale c’è un bel rapporto tra cm cf cs ca, se serve un aiuto cioè restare un altra ora o mezz’ora in più viene kiesto con gentilezza xò con la consapevolezza ke n viene pagato lo straordinario(se rinunciamo “amici come prima”)….Secondo me vi dovete leggere di nuovo il contratto xchè se qualcuno ricorda il nostro contratto prevede di fare le pulizie,sia all’interno ke all’esterno della filiale,dobbiamo commissionare e fare cassa..Ricordo il primo giorno di lavoro,mi misero a pulire tutte le vasche dei surgelati,i bordi della filiale,commissionare e alla fine scart.tutta la filiale.La sera quando tornai a casa ero distrutta xò nn mi sono arresa e ho continuato ad andare avanti e adesso sono contentissima di lavorare nella lidl!!!Tutti voi dite ke la lidl nn è come sembra da fuori,ma n ho capito se nn state bene licenziatevi e trovate un’altra occupazione xchè nessuno vi obbliga di restare…Questo è il mio pensiero sulla lidl spero ke ci sia qualcuno ke la pensi come me….Ciao
per marisa ho risposo al tuo commento vallo a leggere e poi fammi sapere….
buonasera a tutti volevo esporre, dopo aver seguito questo post dal primo giorno, se avete mai sentito parlare come già fatto da un direttore penny qualche mese fa ..(paolo nobile..che tra l’altro conosco di vista)della situazione in PENNY MARKET…eh sì ragazzi…per chè la buona e vecchia PENNY MARKET NON E’ NIENT’ALTRO CHE LA FOTOCOPIA SPUTATA DEI CUGINI TEDESCHI LIDL..STESSE IDENTICHE SITUAZIONI , STESSE MINACCE, STESSI DIRITTI VIOLATI, IN TUTTO E PER TUTTO.
MI PIACEREBBE SAPERE SE QUALCUNO HA ESPERIENZE SIMILI E PARALLELE IN QUEST’AZIENDA E NE PARLASSE..
GRAZIE A TUTTI
CI SI SENTE QUI SUL BLOG NATURALMENTE..
TENETE DURO E PROVIAMO INSIEME A CAMBIARE STO SISTEMA DEL C..ZO
Avendo girato parecchie filiali posso affermare che ci sono punti vendita esemplari e altri, MOLTI altri, in cui i dipendenti lavorano in condizioni di grande disagio (fisico e psicologico). Se si ha la fortuna di operare in un punto simil isola felice può sicuramente sembrar strano che, magari a pochi chilometri, ci siano colleghi che vengono sfruttati in maniera vergognosa…ma questa è la realtà. Questo blog non è una chat di amici che passano il tempo (anche se mi auspico che le cose finiscano proprio così!), ma un punto di incontro e di discussione di persone, capi famiglia etc a cui in casi estremi sta venendo tolta la dignità. Sarebbe quindi opportuno che quando si inseriscono commenti o segnalazioni lo si faccia accantonando il soggettivo ma analizzando le cose a livello globale. Per assurdo gli aiuti più grandi possono arrivare proprio da chi opera nelle isole felici.
E scusate la retorica.
Grazie,Eros Rosso!!!Grazie di esistere!!!E soprattutto grazie perchè riesci ad esprimere meglio di me le cose che vorrei far capire!E grazie perchè ci dai la speranza di riuscire veramente a cambiare qualche cosa!!!
lidl card?
i cf o af sono obbligati a vendere carte di credito (avevano detto che non vendevamo carte in dr) poi si viene a scoprire che girano in borghese revisori che controllano se le av dicono al cliente se paga con lidlcard
la ns dr ne fa poche da quello che sembra pero alla richiesta al mio cs di quante ne venivano fatte ho avuto questa risposta Ci sono classifiche anche per chi ne fa di piu !
tutto questo è assurdo
cf
Lele, gente come te che definisce una menata la legge 300 non merita replica.
Siamo arrivati a parlare di demansionamento perchè tu hai fatto una battuta ma la realtà è che in lidl queste cose succedono e tu ne sei a conoscenza quindi tu sai che la lidl viola l’articolo 13 della legge 300 ma probabilmente non ne sei testimone e quindi niente testimoni-niente reato.
Qui nessuno spara merda sulla lidl perchè in fondo è un datore di lavoro che da da mangiare ai suoi dipendenti ma non per questo si può permettere che i suoi dirigenti la merda la facciano mangiare ai propri sottoposti.
Questo blog non è altro che un posto per discutere prendendo spunto da un capo settore lidl (Emanuele) che si faceva dare del “tu” che pur lavorando come un mulo è stato licenziato perchè non si adeguava al sistema “incula i tuoi colleghi e lavora di meno”.
Quello che ha paura di rivelare la filiale in cui lavora sei proprio tu perchè il giorno dopo la lidl ignorerebbe il fatto mentre i tuoi colleghi di riderebbero dietro.
Qui scrivono persone che hanno dei problemi seri e che non hanno nessuna intenzione di rivelare la propria identità ai loro capi e cercano in anonimo di informarsi e elaborare strategie che poi metteranno in pratica di persona e con la propria faccia, nome e cognome mentre tu continuerai a vivere nell’ombra salvo poi rivolgerti anche tu ai sindacati il giorno che ne avrai bisogno dopo che i tuoi colleghi avranno spianato la strada per una lidl diversa.
Se non l’hai ancora capito in questo blog nessuno vuole sentire le tue menate sulla filiale perfetta in cui lavori e di come la tua giornata lavorativa sia appagante perchè non è di nessuna utilità a nessuno.
ha ragione supermario
Forse sei tu quello duro di comprendonio!!!E sicuramente sei tu quello che si nasconde!!Inutile che io ti dica QUI la dr cui appartengo,forse non hai capito che per tapparmi la bocca mi sbatterebbero immediatamente in Groenlandia!!!!I nomi verranno fuori nelle sedi competenti,non temere!!!E per quanto riguarda la disinformazione,mi sembra che il problema sia esclusivamente tuo….dici infatti che per avere il demansionamento,è necessario licenziarsi,invece non è vero,la procedura avviene all’Ispettorato del Lavoro che convoca le parti (lavoratore,rapp. sindacale e rapp. dell’azienda),esegue un’indagine per capire quanto sia “volontario” e poi procede!Il licenziamento e l’immediata riassunzione è uno stratagemma dell’azienda per azzerarti l’anzianità e riassumerti con i contratti nuovi!!!SVEGLIA!!!!!!E ti ho detto mille volte di farla finita con questa sterile propaganda!!!!
E poi,scusami tanto,dici che hai visto donne cf e cm chiedere il demansionamento ad av ed hai visto concederlo con grande “correttezza””!!!.Ma lo sai o no che la Lidl ha vinto il Gallo d’oro 2007 come “azienda più maschilista”???Sfido io che glielo davano,è quello che vogliono!! Ti dico che,come uomo,mi vergogno al posto loro,perchè li ho visti tagliare le gambe a donne bravissime solo perchè avevano avuto un bambino e tenersi uomini ignoranti integrali,ma “uomini”!!!!E quanti cs donne vedi in giro????
lele mi pare di aver capito che il tipo si ritrova senza capofiliale nella sua filiale.
credo che sia legittimo da parte sua essere preoccupato,o credi che la sua situazione sia facile?
infondo e solo un assistente.
Come fai a dire che è corretta un’azienda che alle cassiere toglie dalla busta paga anche 20 euro mentre a qualcuno che gli è mancato parecchi soldi di più ha dato solo qualche giorno di “vacanza”?????E per quanto riguarda il demansionamento,un conto è se lo chiedi TU,per tue precise esigenze personali,ben altro discorso è IMPORLO COME STRUMENTO PER SILURARE CHI E’ DIVENTATO SCOMODO!!!!!
Per fortuna al momento non ne ho bisogno ma conosco più di qualche donna cf o cm che rientrata dalla maternita ha chiesto di passare a 20 ore e come av. Firmata lettera di dimissioni e nello stesso tempo lettera preassuntiva. Saranno andati un pò contro le leggi ma c’è stata correttezza da entrambe le parti e tutti vissero felici e contenti.
Esatto! le leggi sono leggi e non basta pretendere il loro rispetto quando ci facomodo.
Non puoi farlo tu, non può farlo la lidl, esiste una regola che va rispettata.
Naturalmente se nessuno denuncia il fatto che ti hanno demansionato con un sotterfugio non succede nulla ma sappi che dal momento che tu firmi le dimissioni non c’è nessuna garanzia che ti riassumano a 38 ore ma solo la parola del tuo superiore.
E’ vero mi sono dimenticato della minaccia “trasferta” ma con il personale sottodimensionato, il fatto che è una procedura che gli costa e che così facendo rendono palese la ritorsione direi che ci sono alcune armi per difendersi da questa pratica, oltre ad alcune leggi sulla tutela della famiglia.
Ognuno è libero di fare quello che vuole pagandone le conseguenze, se ti fidi così tanto del tuo capo settore consegnagli domani la tua lettera di dimissioni firmata senza data…così ti porti gia avanti con le scartoffie.
Un’altra cosa Eros, vuoi dirmi che se un giorno deciderò di passare da cf a cm 38 ore, non posso farlo? Lo chiedo io! E accetto di il licenziamento per essere riassunto un mese e un giorno dopo…perchè funziona così mi sembra giusto? Secondo me la tua legge vale per l’azienda che non può demansionarti. E tornando a Jacopo, non ho ancora capito perchè sei costretto alla promozione…
Ma perchè da noi queste cose non esistono? Perchè da noi il cs ci informa sulle leggi e sul comportamento che dobbiamo avere con i colleghi? Alcuni esempi: Un dipendente deve avere un giorno di riposo ogni 7, non potrebbe lavorare per più di 8 ore al giorno (anche se è un doppio turno), se fa un orario spezzato, l’inizio e la fine dev’essere all’interno delle 12 ore, qualsiasi ora in più dev’essere autorizzata dal ca perchè ha un costo eccessivo (quindi pagata). Ci hanno fatto fare una riunione in dr su queste cose, con tanto di manuale e spiegata dal direttore regionale. Tutti i vari permessi che un dipendente può prendere, le pause che una cassiera deve avere su orari sopra le 6 ore ecc, le ore minime che ora non ricordo ma di certo non sono 2 ore.(andrò a rivederle) E ce le fanno rispettare! Forse per questo da noi sono i 1° liv. a passare le giornate in filiale. Ebbene no, non credo proprio che ad ARCOLE siano al corrente. Molti usano la classica letterina anonima per far arrivare le loro condizioni in alto oppure tirate fuori le palle e ci andate di persona. Ma i sindacati? Cose sperate ci possano fare? Come dite voi, semplicemente fanno saltare il cf che anche lui segue solo le direttive. Ripeto, non è questa la Lidl. Ciao
Ringrazio Eros Rosso,perchè è riuscito a spiegarsi molto meglio di me…Per Lele,voglio aggiungere una cosa. Suggerisci di parlare con cs e ca: ebbene,il cs declina ogni responsabilità (“”è il cf che non sa fare gli orari!”),il ca si limita a dire che “le cose vanno fatte secondo la legge”,poi si comporta seguendo il modello “chi non si adegua alle direttive aziendali va fatto fuori!!”,e il cf finisce per fare il capro espiatorio!!!!In fin dei conti lui viene “programmato”,gli vengono date delle direttive e le deve far rispettare,ma cs e ca non si prendono mai le proprie responsabilità!!!Posso anche pensare che i vertici di Verona non sappiano niente (MA NON CREDO PROPRIO CHE NESSUNO DI LORO LEGGA QUESTO BLOG!!!!),allora perchè si tengono queste mele marce???? Ps. Eros,ti sei dimenticato la minaccia più importante,la famosa raccomandata che ti dice:” Lei,dal giorno X è inviato in missione nella filiale IN-CAPO-AL-MONDO “fino a data da destinarsi!!!!
LEGGE 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei lavoratori)
ART. 13. – Mansioni del lavoratore.
L’articolo 2103 del codice civile è sostituito dal seguente:
“Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all’attività svolta, e l’assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi. Egli non può essere trasferito da una unità produttiva ad un’altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.
Ogni patto contrario è nullo”.
Questo è per chi parla di demansionamento senza sapere di che si tratta, mi sembra che l’ultima frase dell’articolo di legge tolga ogni dubbio.
Aggiungo qualche esempio di minaccia per chi vive nel mondo delle favole lidl:
il capo alla cassiera “sto io in cassa tu vai a scaricare il camion”
il capo all’assistente “da domani fai l’orario spezzato 7.00-11.00 / 18.00-21.00”
“il prossimo venerdì pomeriggio devi portare il figlio dal dentista? non posso metterti il turno al mattino, prendi un permesso? non te lo do per esigenze di lavoro”
“non ti hanno pagato gli straordinari? ma sei sicuro di averli fatti? non mi sembra…”
ok mario, capisco che le cose da VOI non stanno affatto bene se è come dici tu e mi scuso se mi sembra così impossibile. Ma se il vostro capofiliale muove solo il dito sull’acd e fa fare tutto a voi perchè non ne parlate col cs o addirittura col ca? Volete dirmi che loro ne sono al corrente? E se invece di sfogarvi in un blog e non combinare niente vi impuntate a fare solo le ore scritte sull’orario? Mica possono mandare via la gente quando rispettano le regole! I turni da due ore? Scusa caro cf ma due ore non le faccio quindi rifammi l’orario! Cos’è vi minacciano? In che modo? Scusa la curiosità, ma dove succedono queste cose?
buonasera. qualcuno mi sa dire dove si può trovare il libro nero presentato il 26 ottobre? grazie ciao
Il libro nero puoi richiederlo alle sedi sindacali nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs.
Forse di filiali non ne hai girate abbastanza…da noi,tranne qualche eccezione,TUTTI I LIVELLI regalano ore all’azienda.Il doppio turno a volte non ti viene neanche chiesto,te lo impongono direttamente,pena le famose ritorsioni di cui si è parlato in altra sede.Le cassiere non hanno un minimo di regolarità nell’orario,anzi spesso vengono fatti loro turni di due ore e anche meno,cosa assolutamente irregolare dal punto di vista legale. E soprattutto la parolina magica “STRAORDINARIO” da noi NON ESISTE,e quando magari ci viene sventolata sotto il naso,poiil mese successivo scopri dalla busta paga che non te lo hanno pagato e che ti hanno preso per il naso per l’ennesima volta. E alla fine di tutto questo noi siamo “i sindacalizzati”, “i fancazzisti”,”quelli che alle 20 mollano il commissionato in corsia,neanche lavorassero in fabbrica!”,ma soprattutto siamo “uelli che si portano la roba a casa,perciò gli inventari vanno male!!!”.E TU HAI CORAGGIO DI DIRE CHE CI DOVREMMO METTERE UN PO’ DI ENTUSIASMO IN QUELLO CHE FACCIAMO????
si hai davvero ragione anche da me i “straordinari non vengono pagati anche perchè non sono straordinari ma bensi ore supplementari che è molto differente
gli inventari non tornano ma l inventario di magazzino sempre
Io non credo assolutamente che ci siano addette alla vendita o commessi specializzati che fanno le ore del cf! Filiali ne ho viste parecchie e nessuno dei dipendenti (tranne i primi livelli) regalano ore all’azienda. Può capitare che si chieda alla cassiera di fermarsi un’ora o al cm di fare un doppio turno ma tutto nel rispetto della persona e pagandolo in straordinario. Nessuno obbliga le persone a rimanere in filiale più del dovuto. Sempre escludendo il primo livello che non dovrebbe essere obbligato ma semplicemente dovrebbe capire quand’è il momento di fermarsi. Signori, se voi mi dite che il problema è esclusivamente sui terzi, quarti e quinti livelli…avete grosse anomalie sul settore o sulla direzione, non lo so, ma non è questa la lidl. Sia chiaro per tutti quelli che vogliono iniziare un rapporto di lavoro con questa azienda.
lele ma pensi di essere il solo a cui interessa il proprio lavoro?vedi,un capofiliale quando sceglie di fare questa mansione sa a che cosa va incontro,perche gestire una filiale non e cosa facile.
il punto e che gli altri dipendenti di filiale non sono tenuti a farci 12 ore come ci fai tu,primo perche non sono retribuiti per farsi in fililae tutte queste ore,e secondo perche e una cosa che va fuori dalla logica lavorativa…diventa sfruttamento vero e proprio…per quanto riguarda il tipo che puo essere costretto a fare il cf,beh lele te che dici ti pare una cosa giusta?sai benissimo se lavori da tanti anni dentro questa azienda che una filiale senza cf diventa un maialaio assurdo..poi chiaramente al povero malcapitato sara mandato in aiuto o un caposettore o un capofiliale in addestramento,avvero gente che dentro una filiale non sa nemmero mettere un piede davanti all’altro per camminare.
tu questo lo sai benissimo lele,e sai altrettanto bene che questo e un modo per rovinare una filiale.
CIAO A TUTTI
io sono una dipendente lidl…
e ogni giorno ne vedo di tutti i colori….vi racconto quello che stanno ancora facendo a me………..un bel giorno, dopo un’intera mattinata in cassa, vado a chiudere la mia giornata con il cassetto(contenete le monete e banconote di piccola taglia) e il “bunker” (piccola cassaforte con aperture temporizzata per custodire le banconote di grossa talia..dai 50 euro in su…)..vado in ufficio, e li c’è il mio assistente (con cui devo effettuare la chisura del mio cassetto)..apro il bunker e divido le banconote di grossa taglia, poi vado sono pornta per aprire il mio cassetto, per aprire il cassetto c’è una chiave che è sempre rimasta in ufficio, quel giorno ce l’aveva per sbaglio una mia collega, allora mi allontano dall’ufficio lascando tutto il mio incasso davanti al mi assistente, (sapendo che mi sarei potuta fidare visto che cmq a volte la mia chiusura la facevo fare completamente a lui, visto che spesso non c’era tempo di chiudere iul cassetto e pulire un intero negozio da sola in mezz’ora!!!!!!)torno con la chiave del cassetto, apro il cassetto, e conto i soldi…………………………………..mancano 900 euro!!!!!!!!!!!!!!!!e a chi vanno a dare la colpa?????a me…porca miseria..c’era rimasto lui in ufficio, nessuno mi crede..pensano ancora che sono stata io e che sono una ladra..e ora la lidl mi sta trattenendo dallo stipendio 140 euro al mese fino ad arrivare al raggiungimento di 900 euro che quel bastardo del mio assistente mi ha rubat…io non ho nessuna prova per dimostrare che non sono stata io, ovviamente l’azienda crede a chi ha un livello più altro, a chi lavora li da più tempo, non crede di certo a una semplice addetta alle vendite di 20 anni che lavora li da solo sei mesi……..beh….questo è quello che hanno fatto a me…spero vi faccia capire quanto sono bastardi questi BASTARDI……
Cara Marisa sei stata proprio un’ingenua….
1° la responsabilità del cassetto e del bunker è solo dell’addetta alla vendita sei stata davvero ingenua a fidarti
2° perchè non hai mandato l’assistente a prendere la chiave?
3° forse non lo sai, ma non è compito dell’addetta alla vendita pulire il negozio nè i bagni, nè il parcheggio pertanto è bene che alla chiusura del cassetto tu sia presente fino alla fine!
Un consiglio? Iscriviti ai sindacati e al tempo stesso segui alla lettera le procedure relative al maneggio contante
Non farti fregare mai più, procurati una copia del CCNL del Commercio (copia che all’atto dell’assunzione dovrebbe dare l’azienda) puoi chiedere ai sindacati o scaricarlo da internet.
in questo modo avrai ben chiari quali sono i tuoi diritti e quali i tuoi doveri!!!
In bocca al lupo!
domanda… ma l’azienda può trattenere i soldi dallo stipendio?
Grazie ciao
Purtroppo si…
La responsabilità dell’incasso è dell’addetta alla vendita fino alla completa chiusura del cassetto!
mi sembra molto strano quello che ti è accaduto anche perchè mi viene da pensare piuttosto che hanno intenzione di farti fuori nn credo arriverebero a tanto se no, stai attenta interpella un sindacato e soprattutto nn firmare niente e poi per quanto ne sò io nn possono toglierti tutti quei soldi è la tua parola contro la sua!
Sbagliato! il demansionamento è illegale, infatti ripeto che è necessario licenziarsi per passare a un livello inferiore, se poi succede con il consenso del lavoratore rimane illegale comunque.
Per il resto posso anche darti ragione, se ti piace rimanere in negozio a lavorare gratis cazzi tuoi…l’importante è che non obblighi i tuoi colleghi a farti compagnia…magari con la minaccia di orari schifosi o ritorsioni varie. Naturalmente non dico che tu lo faccia…sicuramente rimani “SOLO” oltre il normale orario oppure i tuoi colleghi si offrono “VOLONTARI” perchè il capitano da il buon esempio.
probabilmente faremo parte della stessa dr commissionato malato
innanzitutto caro eros, il demansionamento non è illegale dal momento che è il dipendente a chederlo ed era questo il consiglio che davo al futuro cf.
Quindi non hai capito che tuo nonno parlava di un’altra cosa…secondo, io non rappresento nessuna azienda visto che sono un semplice cf che si fa il culo 12 ore al giono.
Terzo, non sono proprio il tipo che lecca il culo ai cs o ai ca visti i miei svariati dibattiti faccia a faccia con loro. Dibattiti naturalmente di lavoro, non per cazzate sullo sfruttamento e menate varie.
Sono solo un lavoratore a cui piace il proprio lavoro e che la vive con soddisfazione e impegno e che va a casa quando ha la filiale apposto perchè così a me piace, non per paura della revisione o della visita di Silvestri
Ti faccio notare che qui non c’è il mio nome, la mia filiale o il mio settore proprio perchè non mi interessa leccare il culo a nessuno. Ma non sopporto che voi esaltati andiate ad infangare la totalità di un’azienda per delle situazioni che avete vissuto sicuramente per inesperienza o cattiva gestione dei vostri diretti superiori.
Ah, a chi di voi al colloquio non è stato detto che il lavoro sarebbe stato più frenetico del normale?
Il demansionamento è “illegale”!! La furbizia sta nel “COSTRINGERE IL DIPENDENTE A CHIEDERLO”!!! E ti assicuro che, nella mia lunga esperienza,ho visto tanti capetti esercitare questa pratica!!Il problema non è chiedere il demansionamento di un dipendente,E’ FARGLI CREDERE CHE LO DEVE CHIEDERE PERCHE’ NON SA LAVORARE quando magari il disgraziato di turno non ha assolutamente gli strumenti per fronteggiare la situazione!!!E se è vero che sei un dipendente,non puoi assolutamente NEGARE che la ditta,o i capetti,mettila pure come vuoi!,usi spesso questo giochetto per silurare le persone scomode oppure che non rendono più come una volta!!!Solo che nessun “gioco aziendale” può essere giustificato se perpetrato a daanno dei dipendenti “onesti” e in barba alle leggi che che dovrebbero fare del nostro un Paese civile!!!!BASTA CON LA PROPAGANDA,PARLIAMO DI COSE SERIE!!!!
PS. Smettiamola con questa cretinata del “non faccio il mio nome perchè sennò sembro un leccaculo”!!!!.Ci sono persone degnissime che hanno scritto su questo blog,specificando il proprio nome e la filiale di appartenenza,e nessuno si è mai permesso di rivolgere loro simili stupidissime accuse…Io rimango della mia idea,giustifico l’anonimato esclusivamente dal punto di vista delle ritorsioni,e non mi sembra assolutamente che sia il tuo caso….
Caro CF…io sono una semplice addetta ventite e ho visto con i miei occhi che la lidl è un’azienda con delle idee di merda….a me hanno fregato 900 euro d’incasso, è stato il mio assistente ma non posso dimostrarlo, il mio capo settore non ha alzato un dito per aiutarmi..ora mi stanno togliendo 140 euro al mese, per fortuna sono apprendista e prendo di base 900 euro, ma cmq tolti i 140 ho uno stipendio di 550 euro…e tu mi dici che ci faccio con 550 euro?????????????????????????continua pure a lavorare felice nella tua filiale perfetta ma sappi che prima o poi ti faranno fuori come hanno fatto con tutti……….quanti anni ha il dipendente più anziano???35 forse???ma la lidl sbaglio o c’è da ormai più di dieci anni??????beh..questo mi fa pensare che cmq ci fanno fuori tutti…fatti sentire quando sarai disoccupato…ciao cf
Ciao a tutti, mi ha colpito la lettera del CS di Bologna, ma io non ho mai visto il mio CS aprire la filiale alle 5, al max alle 6-6.30 e non da solo, come minimo c’è il capofiliale o l’assistente, al mattino minimo cè anche un commesso specializzato, sarà la mia DR?
premetto che non nego che le condizioni siano tutte rose e fiori ma c’è chi prende meno di 29000 all’anno e fa gli stessi sforzi..
Ciao a tutti, ho appena letto la lettere che ha fatto scaturire tutti i commenti, io però non ho mai visto un CS aprire la filiale senza che ci sia almeno il capo filiale o assistente e uguale per la chiusura..la mia DR sarà particolare..
Complimenti,sig. Silvestri!!Una trovata veramente geniale!!! Una volta bastavano gli annunci di lavoro per trovare gli schiavetti che ripianassero i buchi: tali schiavetti prendevano il nome ufficiale di “capi-settore”.Adesso la trovata geniale: gli schiavetti,oltre a lavorare come negri in nome di una presunta “qualificazione professionale”,sborsano anche la modica cifra di 4.000 !!Ripeto,complimenti per la geniale trovata!!
Lele Raafem, visto che sei molto ben informato in questa tua nuova veste devi sapere che il “demansionamento” è illegale! Infatti i dipendenti che accettano di farsi demansionare si devolo licenziare di loro volontà per poi essere riassunti con una qualifica differente il tutto in barba alla legge 300 con un sotterfugio che un giorno o l’altro farà cadere qualche altro “Giusto” dalla torre.
Come diceva mio nonno “non firmare mai niente!” se ti vogliono mettere a fare il lavoro di un terzo livello pagandoti da quinto sono cazzi della lidl! e magari ci sono pure gli estremi per una denuncia per demansionamento e mobbing.
Caro Archie Raafem questo blog è uno dei più conosciuti del web e il fatto che ci scrivano in pochi non sminuisce che molti leggono, magari farebbero a meno delle tue stupidaggini ma tu rappresenti benissimo questa azienda nonchè la categoria dei leccaculo spioni che ci lavora e ogni giorno cerca di inculare chi lavora onestamente.
lele non ci siamo capiti,non ho nessuna intenzione di fare il capofiliale,anzi me ne guardo bene dal farlo…la situazione quindi non e molto simpatica per me al momento,e sottolineo che non sono il tipo che si butta il lavoro dietro alle spalle..ho chiesto a tutti di aiutarmi nell’avere informazioni sulla sindacalizzazioni avvenute nelle filiali lidl,tutto quello che potete dirmi e ben accetto,qualsiasi tipo d’informazione…ragazzi non mi deludete per favore!!!!
Le persone che conosco che lavorano in lidl sono tutte iscritte al sindacato e se ci sono persone che hanno problemi sono proprio quelle non iscritte. Con questo non voglio dire che iscriversi al sindacato risolve tutti i problemi ma sicuramente se si viene presi di mira da qualche capetto è quasi obbligatoria.
Hai ragione a dire che ti possono obbligare a dirigere la filiale ma questo è scritto nel tuo contratto nazionale, è anche vero però che una tua iscrizione al sindacato ti solleverebbe immediatamente da ogni probabile candidatura di promozione.
Il mio consiglio è iscrivetevi in blocco alla CGIL e continuate a lavorare tranquilli.
ascolta eros rosso ma tu hai avuto esperienze di sindacalizzazione in blocco?hai avuto problemi poi con l’azienda?
Come ho gia detto non sono un dipendente lidl ma ho alcuni amici che ci lavorano e siccome faccio attività sindacale mi è capitato che mi chiedessero dei consigli.
Le mie esperienze di sindacalizzazione (viste o vissute) sono tutte positive, queste aziende hanno una fifa assoluta dei sindacati se possono evitano lo scontro frontale perchè il più delle volte sanno di avere torto marcio.
eros viso che hai esperienza sindacale pensi che potrei rischiare il posto muovendomi in questa direzione con gli altri miei colleghi?
Prima di tutto devi tenere conto del contratto che hai, se hai un contratto a tempo indeterminato e non sei più nel periodo di prova ti puoi iscrivere tranquillamente.
Purtroppo non posso dire la stessa cosa per apprendistato e contratti a termine perchè la legge non li tutela abbastanza e in una azienda come la lidl bisogna avere le spalle coperte.
Colmunque se l’iscrizione è massiccia e unitaria sicuramente l’effetto sarà positivo.
I vostri superiori sapranno che in futuro dovranno confrontarsi non più con ognuno di voi ma con chi vi rappresenta e non è una differenza da poco perchè un qualunque sindacalista è più preparato in materia di contratto nazionale e leggi quindi cade l’elemento primario di questa azienda: l’intimidazione.
senti eros ma credi che faranno ritorzioni nei miei confronti?sai comunque al lavoro ci tengo…sai di qualcuno che e stato licenziato per aver sindacalizzato una filiale?
Lascia perdere, rimani assistente! Un capo filiale lo trovano, lo tirano fuori dal progetto capifiliale. Se dici che è tutto verò ciò che hai letto chi te lo fa fare? Anzi…chiedi il demansionamento, 38 ore e poi ti fai gli affari tuoi e fanculo l’azienda. Tanto qui la vedete tutti così.
Spett. sig. Lele Rafeem,anzi spett. sig. X,emerito c.a. della direzione Y,(non dico il suo nome,altrimenti poverino,potrebbe sembrare che stia cercando una promozione…),buona la sua battuta sul “demansionamento” e sulle “38 ore e poi a casa”!!!Da questo si deduce:1)lei è minimo un c.a.!!!!2)evidentemente non ha mai conosciuto un assistente serio…io ne ho uno che sistematicamente tutti i giorni regala almeno 1ora di lavoro a quest’azienda,che probabilmente sarà anche seria ma ha il difetto di mettere le persone sbagliate ai posti di comando (meno male che i badge servono solo in fabbrica e noi siamo quelli che alle 20 lasciamo i commissionati in corsia!!).Ps. Si studi bene il commento della sig.ra Giglio,che è una persona squisita,oltre che grandissima lavoratrice nonchè prova lampante che le vostre teorie (sindacalizzato= fancazzista nullafacente)fanno acqua da tutte le parti!!!!!A questo punto mi vien da pensare che prima del progetto-capifiliale sarebbe meglio mettere a punto quello “Cerchiamo c.a. seri!!”.Un ultimo consiglio: invece di scrivere stupidaggini per buttare fumo negli occhi e farci sbellicare dalle risate,anche se amare,pensi ai suoi risultati veramente pietosi da tutti i punti di vista!!!
guarda lele forse non ci siamo capiti,non ho nessuna intenzione di afre il capofililale anzi,solo che la situazione e questa,nella mia filiale siamo rimasti senza,e per un periodo non precisato mi tocchera addossarmi questa manzione…ovviamente mi son gia rifiutato ma loro per contratto possono obbligarti visto che questo dice che in assenza del capofiliale il primo referente in filiale diventa l’assistente…questa e la situazione al momento,direi poco simpatica per me…vediamo un po che succede,non sono il tipo da accettare situazioni estreme,anche perche mi ci sono gia ritrovato e non ho nessuna intenzione di ricascarci dentro…voglio solo sapere di esperienze di sindacalizzazione delle filiali lidl.tutto quello che potate dirmi e ben accetto…ragazzi mi raccomando non mi deludete!!!!
salve ragazzi…sono un dipendente lidl da quasi due anni..la mia filiale si trova nel centro italia,diciamo in un’aria prettamente rossa.
sono un assistente di filiale e seguo questo blog da svariato tempo,ovviamente confermo tutto quello che viene scritto.
ce ne sarebbero da dire tante,ma al contrario voglio porgere una domanda ringraziando anticipatamente chi sara in grado di rispondermi:
nella mia filiale sono arrivati a far sbottare il mio capofiliale,il quale ha colto un occasione al volo e ha dato le sue dimissioni non piu tardi di due giorni fa…adesso chiaramente mi ritrovo con la prospettiva di dover prendere tutta la responsabilita della filiale sul mio groppone per un tempo indefinito,dato che conosco ormai l’azienda e la logica di sfruttamento che hanno…non e vero che a loro interessa avere i negozi apposto,a loro basta solo fatturare..chiaramnete meno fatturi e piu stanno attenti al resto,ma se i numeri della filiale sono alti passano sopra a qualsiasi cosa..io volevo sapere nello specifico se possibile,se qualcuno ha vuto esperienze di sindacalizzazione nelle filiali lidl..vorrei sapere i particolari,come vi siete mossi,quanto tempo c’e voluto perche le cose cambiassero,le reazioni dell’azienda stessa,insomma tutto quello che puo essermi utile..gradirei parlare in prima persona con chi ha avuto questa esperienza…nella mia filiale esiste un accordo tacito tra noi dipendenti da tempo,e vogliamo fare questo passo pur sapendo di andare incontro a reazioni poco simpatiche da parte dei superiori…pero difendere la propria dignita e piu importante,nessuno di noi vuol perdere il posto di lavoro,ma neanche vogliamo essere sfruttati come bestie…mi auguro che qualcuno mi possa aiutare perche la mia situazione non e molto facile al momento e quindi ho bisogno di avere risposte…aspetto le vostre risposte!!!
CIAO A TUTTI, SCRIVO IN MERITO A QUANTO CHIESTO DA IACOPO IN PROPOSITO AL FATTO DI SINDACALIZZARSI O MENO. NELLA MIA FILIALE SIAMO QUASI TUTTI SINDACALIZZATI. REGOLARMENTE I NOSTRI DUE DELEGATI SINDACALI PARTECIPANO ALLE RIUNIONI CON I SINDACATI E CON L’AZIENDA.
NOI NON ABBIAMO MAI FATTO RICHIESTE STRANE E MAI AVUTO COMPORTAMENTI STANI. L’AZIENDA DA PARTE SUA HA SEMPRE ASCOLTATO LE NOSTRE RICHIESTE. SOTTOLINEO ASCOLTATO E QUESTO NON SIGNIFICA CHE CI HA ACCONTENTATO. IN CERTE CIRCOSTANZE IN CUI E’ STATO NECESSARIO L’INTERVENTO DIRETTO DEI SINDACATI PER RISOLVERE CERTI PROBLEMI PERSONALI DI ALCUNI MIEI COLLEGHI LA LORO PRESENZA E’ STATA FONDAMENTALE.
NOI SIAMO STATI UNA DELLE PRIME FILIALI A SINDACALIZZARCI NEL LONTANO 1995. NON HO MAI NOTATO UN ATTEGGIAMENTO PERSECUTORI NEI NOSTRI CONFRONTI. ALL’EPOCA SI PARLAVA DI QUESTE COSE IN MODO MOLTO FURTIVO ORA SE NE PARLA APERTAMENTE A VOLTE SONO ESPOSTI ANCHE FOGLI DEL SINDACATO IN UFFICIO. SECONDO IN MIO MODESTO PARERE E’ UTILE ESSERE ISCRITTI AL SINDACATO PERCHE’ SE SI A NECESSITA’ DI SAPERE DI PRECISO QUALI SONO I NOSTRI DIRITTI E I NOSTRI DOVERI LORO SONO QUELLI CHE RIESCONO A DARCI I MIGLIORI CHIARIMENTI.
PRECISO SIA PER I DIRITTI MA ANCHE PER I DOVERI PERCHE’ SOTTOLINEO CHE NELL MIA FILIALE NESSUNO VUOLE PIU’ DI QUELLO CHE GLI SPETTA ABBIAMO TANTI DIRITTI MA ANCHE DEI -DOVERI-.
CIAO A TUTTI.
la lidl è un lager…sì, è vero, le cose ultimamente sono cambiate…ma solo all’apparenza…sotto sotto, i concetti, le teste, la politica, non cambierà mai…SFRUTTAMENTO è il loro motto…
la lidl è un lager…sì, è vero, le cose ultimamente sono cambiate…ma solo all’apparenza…sotto sotto, i concetti, le teste, la politica, non cambierà mai…SFRUTTAMENTO è il loro motto…
Se quei “pochi” che difendono la lidl mettessero nome e cognome sarebbero subito accusati di voler leccare il culo per non so quale promozione. Perchè non vi mettete voi alla luce invece? E vi ricordo che in questo blog è la solita ventina di persone che scrive. Le persone che alla lidl stanno bene e non si lamentano nemmeno ci cagano! Poi ci sono quelle persone, che credono ed hanno fiducia nell’azienda, alla quale sta sulle palle sentire che si spara merda su un intero sistema quando invece le cose non funzionano solo su 1 o 2 DR. Il badge elettronico? Ma lavorate in fabbrica? Quando scattano le 20 mollate il commissionato in corsia e andate a casa? Ma che lavoratori siete? Non fate altro che lamentarvi eppure continuate a restare… Secondo me non troverete soddisfazione in nessun lavoro, è nel vostro carattere. Diritti, diritti e solo diritti.
Meno male che ci sei tu,grande lavoratore,che mandi avanti la baracca!! E che ci fai fare due risate,con le tue stupidaggini!!!Siamo in venti a scrivere,uno a difendere,se la matematica non è un’opinione…non fare propaganda,chiedere l’introduzione del badge non significa “mollare il commissionato in corsia”,come dici tu,quello c’è chi lo fa già adesso,è una forma di correttezza reciproca tra azienda e lavoratore…e per quanto riguarda i nomi…buona,la tua battuta!!Il grado di soddisfazione dei dipendenti è eloquentemente dimostrato dal turn-over del personale!!!Via,cerca qualche argomento più convincente,ce la puoi fare….
Caro Lidl Lidl
invece di dire cavolate sotto dettatura,specifica nome,cognome,filiale e città dove c’è questo gran paradiso lavorativo,magari possiamo chiedere trasferimento lì.
Dopo Arkie Bunker,Il Revisore,ecco il pirla di turno Lidl Lidl.
A.Losi
per lidl lidl..Penso che tu sia lo stesso/a che si firmava archie bunker,revisore,ecc..Le tue parole indicano chiaramente che sei minimo un ca (se non addirittura il sig.Silvestri in persona!!!),non meriteresti neanche che si perda tempo a rispondere…tuttavia voglio concederti il beneficio del dubbio..e comunque è bene ribadire i concetti.1)A fronte di 2(se non 1!!)persone che difendono la Lidl,ce ne sono MIGLIAIA CHE DICONO TUTTE LE STESSE COSE!!!2)Ti danno del ladro perchè gli inventari non tornano quando si sono sempre rifiutati di adottare i badge elettronici!!!!3)Non è questione di entrare la mattina alle 5,sarebbe il meno..è questione che questa azienda NON OFFRE GARANZIA ALCUNA PER IL FUTURO!!!Ps. Qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se fossimo tutti,non saremmo un po’ troppi????
Per lidl lidl,premesso che secondo me sei sempre lo stesso che si firmava archie bunker/revisore/allievo,ecc..voglio concederti il beneficio del dubbio..e ti rispondo.1)Ti ribadisco quello che ho detto agli altri:se volete esser presi sul serio,voglio NOME,COGNOME,MANSIONE E FILIALE!!!Tanto voi non avete niente da perdere!Dici di lavorare in una filiale “sindacalizzata all’80% e dove si sta bene”,cosa di cui dubito fortemente!!Realtà così ne esistono pochissime…Ti sei mai chiesto come mai 2(o addirittura 1 solo!)difendono la Lidl mentre MIGLIAIA DI PERSONE DICONO TUTTE LE STESSE COSE??Qui non è questione di non aver voglia di lavorare,il problema è un altro:DOPO TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO PER LORO NON HAI NEMMENO UNA GARANZIA PER IL FUTURO!!!Ti danno del ladro quando gli inventari non tornano e non hammo mai accettato i badge elettronici per registrare gli orari di entrata e di uscita!!!PARLIAMO DI COSE SERIE,NON FACCIAMO SOLO PROPAGANDA!!!!Non è questione di entrare a lavorare alle 5 di mattina,non sarebbe nulla!!E’ tutto il tempo che gli regali per poi sentirti dare del ladro,del “fancazzista”,del”sindacalizzato” !!!E’ TUTTO DOCUMENTATO,NON CI STIAMO INVENTANDO NULLA!!!!Ps se fossimo noi quelli che non hanno voglia di lavorare saremmo un po’ troppi,non credi???
Per lidl lidl,credo fermamente che tu sia sempre la solita persona,quella che si spaccia per archie bunker,revisore,papa schwarz e via dicendo…tuttavia ti voglio concedere il beneficio del dubbio e ti rispondo. Innanzitutto faccio a te lo stesso invito fatto alle persone che hanno entusiasticamente preso le difese della Lidl: QUALIFICATEVI CON NOME,COGNOME,MANSIONI E FILIALE!!!Tanto voi che ne parlate bene,cosa avete da perdere? Solo così la vostra testimonianza potrà essere considerata veritiera,e non il frutto del lavoro della solita segretaria o addirittura del bambino col mitra!Se tu fossi realmente un dipendente di una filiale,come dici tu,”sindacalizzata all’80% e dove tutto va bene”,sarei il primo ad essere contento per te!!La mia esperienza mi dice invece che le realtà dove si lavora benesono pochissime,e sicuramente non nelle filiali sindacalizzate!!Le cose che racconto io,come altre persone sono VERE E DOCUMENTATE!!Non ti da’ da pensare il fatto che siete in due (o addirittura uno solo!!) a difendere l’azienda mentre ci sono migliaia di persone che dicono TUTTE le stesse cose???Non accetto che mi si dica che non ho voglia di lavorare solo perchè pretendo il rispetto della mia persona e quello che mi dovrebbe essere garantito per legge!!!Non accetto che mi diano del ladro perchè i conti non tornano!!Chiediti come mai la Lidl non ha mai accettato di adottare i badge elettronici che annotano entrate ed uscite dei dipendenti!!Qui non si tratta di entrare alle 5 del mattino,non sarebbe neanche un problema.Il punto è:abbiamo dato l’anima per questo lavoro e cosa ci è rimasto in mano?NEANCHE UNA GARANZIA PER IL FUTURO!!QUESTA E’ LA VERA VERGOGNA!!!PS. qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se lo fossimo tutti,non saremmo un po’ troppi????
il superminimo con il quale ci ricattano giornalmente copre in realtà il DISAGIO per il protrarsi dell’orario di lavoro e soprattutto l’assorbimento dei futuri aumenti contrattuali. Dato il ruolo del lavoratore, può coprire il prolungarsi dell’orario di lavoro normale ( 38 ore per il CCNL del commercio) ma solo in casi eccezionali e per legge non può oltrepassare le 48 ore lavorative. Il superare le 38 ore NON E’ UNA NORMA COME IN LIDL!
QUESTA E’ LA LEGGE ITALIANA PIU’ LA CONOSCETE PIU’ SIETE FORTI!!!
P.S. Il superminimo non copre l’orario notturno nè festivo( Il CS se la prende sempre là)
Lavoro da poco in LIDL e devo dire che mi trovo benissimo…non credo a tutto quello che si dice su questa catena…è vero, bisogna farsi le ossa all’inizio (la gavetta è dura) e c’è molta gente che non ha voglia di lavorare.
La mia è una filiale all’80% sindacalizzata, se ci sono problemi sono sempre tutti disposti a risolverli, anche dalle varie direzioni.
Molti ragazzi si trovano bene ed hanno riscontrato i problemi da voi citati in altre catene più blasonate della GDO.
Il lavoro inoltre, si crea tanto più quanto meno vengono rispettate le procedure che sono alla base del progetto LIDL.
Un’altra cosa a cui non credo è che in una filiale standard 1286 ci siano così tanti problemi che sono evidentemente creati ed incrementati dalla inattitudine al comando e/o coordinazione del lavoro di squadra.
Ricordo inoltre che in LIDL non si può lavorare oltre le 22.00 e prima delle 6.00 e vengono fatti controlli affinchè questo non avvenga (e chi ci lavora lo sa!!!) e poi il camion non arriva mai prima delle 6.30 (che si va a fare alle 5 di mattina?).
Perchè non parlate invece dello sfruttamento degli Agenti di Commercio dalle varie aziende?
Giovani ragazzi a cui vengono promessi mari e monti, fama, successo e gloria e poi invece si trovano a dover fare la fame o addirittura ad essere debitori verso queste aziende?(Grillo e vecchi merletti..aprite un post anche su questo e vedrete che ne verrà fuori!!!).
E’ vero molte cose in LIDL sono da migliorare ma altre sono molto migliorate e si vede giorno dopo giorno e credo che i problemi siano da ricercare nella poca voglia di lavorare e sbattersi un pò, cose che si possono trovare dietro una scrivania.
Un ultimo monito è quello di non lamentarsi quando non si trova un lavoro perchè la realtà è che effettivamente è un periodo buio per chi cerca lavoro, ma dall’altra parte c’è molta voglia di fare niente.
Si pretende troppo!!!
Ciao a tutti…rispondete.
Ah sì?! Allora informati sulla filiale reggio3: là i notturni li fanno e come e figurati se vengono pagati… Ma mi sembra giusto: perché pagare i notturni agli av quando cf e cs si fanno le notti in bianco per preparare le visite. Questa è la vera solidarietà tra lavoratori alla maniera della lidl.
Per lidl lidl,visto che sicuramente si tratta della stessa persona che si spacciava per archie bunker,revisore &c.,visto che parli con la terminologia di un c.a.(chissà che non si tratti addirittura del mitico bambino col mitra!!!),mi sembra tempo perso,ma ti risponderò ugualmente…1)Siete solo in 2(o addirittura 1!!) a tenere il fronte,contro MIGLIAIA DI PERSONE CHE DICONO LE STESSE COSE!!!2)Ti danno del ladro quando l’inventario non torna,loro che si rifiutano categoricamente di adottare i badge elettronici!!!3) Il problema non è entrare alle cinque della mattina,è tutto il tempo che gli regali per fare coscienziosamente il tuo lavoro,per poi sentirti dare del ladro(vedi sopra)!!!.Ps Qualcuno che non ha voglia di lavorare c’è,ma se fossimo noi,non ti pare che saremmo un po’ troppi??????
Terzo Sciopero in soli 10 mesi a Reggio Emilia!!!
Domanda: il cf, il cs, il ca, il dr mangeranno il panettone?
SCIOPERO SCIOPERO SCIOPERO!
Terzo sciopero a Reggio Emilia in soli 10 mesi.
Domanda: il cf, il cs, il ca, il dr mangeranno il panettone?
Qui non si tratta di “sputare nel piatto in cui si mangia”!!!.Qui si tratta di difendere la tua dignità quando ti danno del ladro perchè i conti non tornano!!Solo per dirtene una…e di quale successo parli???Del silenzio comprato con gli spot????Non parlerei esattamente di successo ad un cliente che arriva in negozio alle 9.00 e scopre che il promo tanto reclamizzato in tv è già finito!!!!Hai mai visto clienti incazzati neri quando li costringi a correre come bufali inferociti perchè non è permesso “fare le sportine”???Ma sai quanti clienti ci sono rimasti fedeli solo per rispetto verso di noi e il nostro lavoro???Strana la tua concezione del successo!! PS.L’entusiasmo ce lo hanno fatto passare da un bel po’…..
Caspita…è davvero incredibile come un’azienda abbia successo nonostante una decina di fannulloni che la portano avanti. Eppure alle riunioni dei cf nessuno parla eh? Guardatevi intorno che non state tanto peggio di altri! E iniziate a metterci un po’ di soddisfazione in quello che fate. Sputare sul piatto dove si mangia…che schifo
Sì,è un’OTTIMA IDEA!!!!Basta con queste pseudo-aziende (e con i pseudo-dirigenti che fanno il lavoro sporco!!!) che prosperano sulle spalle di gente che lavora onestamente,approfittando del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista e fregandosene altamente delle leggi!!!
Non mi sorpende cio che hai scritto. Ho una espereinza nella GDO non brutta come la tua ,ma cosi forte da avermi fatto decidere di non continuare piu a dare me stesso, la mia passione e la mia forza fisica in una azienda che mi considera solo una macchina da lavoro. Ho aspettato l’apertura di LIDL pochi giorni fa a taranto, ma se penso ai lavoratori come vengono trattati, beh..preferisco fare la spesa in un posto dove i dipendenti vengano cpnsiderati esseri umani. Esiste? . I dico che la gente dovrebbe boicottare quei ipermercati dove la convenienza del prodotto si ottiene sfruttando il perosnale. beppe Grillo peche non raccogliamo le esperienze di persone che lavorano nelle catene alimentari e non, e stiliamo noi una classifica dei luoghi dove si lavora meglio??? puo essere una idea.
Io trovo che sia un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto bisognerebbe fare in modo che queste pseudo aziende (o perlomeno i loro scagnozzi!! )smettano di approfittare dell’ipergarantismo della Legge italiana per arricchirsi sulle spalle di chi LAVORA!!!!
Direi che è un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto dobbiamo unire le nostre forze perchè non succeda che pseudo-aziende (o pseudo-dirigenti per loro!!) possano approfittare del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista per prosperare alle spalle dei lavoratori!!!
Direi che è un’OTTIMA IDEA!!!Soprattutto dobbiamo unire le nostre forze perchè non succeda che pseudo-aziende (o pseudo-dirigenti per loro!!) possano approfittare del fatto che viviamo in un Paese iper-garantista per prosperare alle spalle dei lavoratori!!!
NOTIZIA BOMBA!!
UN C.A. mi ha fatto delle avance chiare e secche!!!
la cosa che mi lascia basito è che sia io che lui siamo di sesso maschile!!!!
ATTENZIONE QUINDI A NON RIMANERE IN UFFICIO CON I C.A. ovviamente non posso dire di chi si tratta…
NOTIZIA BOMBA!!
UN C.A. mi ha fatto delle avance chiare e secche!!!
la cosa che mi lascia basito è che sia io che lui siamo di sesso maschile!!!!
ATTENZIONE QUINDI A NON RIMANERE IN UFFICIO CON I C.A. ovviamente non posso dire di chi si tratta…
Attenti al lupo!!!Le minacce sono tipiche di certi dirigenti Lidl,quindi quando uno si spaccia per padre di un cs (termine peraltro usato esclusivamente dai dipendenti!!),dovrebbe avere almeno l’accortezza di non farsi beccare…Tornando alle suddette minacce,esse possono far paura a chi mente,non a chi dice le cose come stanno..Diverso è il discorso delle ritorsioni,usate invece dalla parte forte per sottomettere la parte debole,ma solo fino al confine della dignità umana,oltre il quale è meglio andare a fare gli spazzini,piuttosto che stare a farsi insultare da pseudo-dirigenti…PS.Egregio sig. P. Schwarz,lei sa da cosa si vede se un’Azienda è seria?Dalla gestione delle risorse umane.Mi spiego meglio: l’Azienda seria assume le risorse umane,le forma secondo le proprie esigenze,cosa che richiede generalmente un certo dispendio di energie e di mezzi,dopodichè cosa fa? Il personale così formato CERCA DI TENERSELO BEN STRETTO!!!Capisce dove sta la differenza o devo spiegarmi ancora meglio????
PS. Adesso è uscito il padre del cs…un po’ di fantasia,su!!!Sapete fare di meglio….
ciao
Cosa fa esattamente un assistente?Ti diranno:un lavoro di responsabilità.LO SCHIAVO,ti dico invece io!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie al lavoro di facchinaggio (sistemazione della merce) alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che “è colpa tua che non ti sai organizzare”,mentre invece la realtà è che devi fare 3 milioni di cose,magari anche arrivare dove non lavorano gli altri!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai (salvo rarissimi casi!),perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti (e se ne accorgono)ti cacceranno a calci!!Soprattutto ti rinfacceranno tutto il giorno che “ti pagano profumatamente” (mentre l’importo dello stipendio corrisponde esattamente al C.C.N.L.)!!Invece tutta la passione,l’impegno,la dedizione che metterai nel tuo lavoro,magari anteponendolo a tutto il resto,sarà “semplicemente dovuto”!!!Quando ti renderai conto di tutto ciò,sarai indicato come “il sindacalista”,”il fancazzista”,”quello che non ha voglia di fare niente”!!!Ah,dimenticavo….prima di tutto ciò sarai quello che “si porta a casa la merce,perciò i conti non tornano!!!Umanamente ti consiglio di cercare di meglio…altrimenti provare per credere…Auguri….
Il revisore e bunker hanno ragione.
Sono genitore di 1 cs e provo una rabbia incredibile nel leggere i vostri deliranti piagnistei in questo blog.
Riesco a vedere mio figlio solo nei weekend, per colpa vostra, che stando a quanto mi riporta non avetwe voglia di fare nulla ogni giorno. E’ costretto ad andare in compensazione del lavoro che voi vi rifiutate di eseguire…
Non gli credevo e così mi ha dato il link di questo sito e ho incrociato i suoi racconti con i vostri post. Ebbene, tutto coincide.
Ora so di per certo che non scherza quando mi racconta di tutti gli spregevoli sotterfugi di cui siete capaci voi sedicenti lavoratori.
Spero che i vostri genitori abbiano un briciolo di coscienza e che vi spingano a are le dimissioni da un’azienda, della quale ogni giorno di mostrate di non essere meritevoli.
Farò di tutto per mettervi in difficoltà ed indurvi in errore. Una volta caduti nella mia trappola, farò dei reclami e allora sì che finalemtne sarete licenziati in tronco.
Buona serata a tutti quelli che hanno voglia davvero di lavorare.
vaffanculo brutto stronzo…..vieni a lavorarci te,così ti passa il prurito…Grattati
vaffanculo brutto stronzo…..vieni a lavorarci te,così ti passa il prurito…Grattati
Carissima Franci,sapevo che avresti capito!!!Qui gli unici deficienti sono quei due che si ostinano a far credere di essere dipendenti zelanti e soddisfatti!!!E a proposito di avvocati,chissà se si riferiscono a quelli che “comprano” a suon di soldoni sonanti,più o meno come hanno fatto con i giornali e le televisioni!!!Saluti alle persone che LAVORANO ONESTAMENTE E LOTTANO PER VEDERE RICONOSCIUTI I PROPRI DIRITTI,PRIMO TRA TUTTI QUELLO DI DENUNCIARE LE COSE ILLEGALI CHE UNO DEVE SOFFRIRE PER MANTENERE DIGNITOSAMENTE LA PROPRIA FAMIGLIA!!!!
Ciao a tutti,
mi è stato proposto di diventare assistente di filiale della lidl. Che ne pensate? Sono cambiate le condizioni di lavoro? Cosa fa esattamente un’ assistente? Grazie
Cosa fa esattamente un assistente?LO SCHIAVO!!!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che se lavori troppo è colpa tua che “non ti sai organizzare”,non che devi fare tre milioni di cose,e magari arrivare anche dove non arrivano gli altri!!!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai,perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti ti cacceranno a calci!!!Soprattutto ti rinfacceranno dalla mattina alla sera lo stipendio che ti pagano (“profumatamente” dicono loro,l’unica cosa che rispettano del C.C.N.L. dico invece io),mentre invece tutta la passione,la dedizione e l’impegno che ci metterai tu,anteponendo magari il lavoro a tutto il resto,è solo “dovuto”!!!E alla fine ti faranno passare per “il sindacalizzato”,”quello che non ha voglia di fare niente”…Ah,dimenticavo…prima di tutto ciò sarai quello che “ti porti la roba a casa,perciò gli inventari vanno male”!!!!Umanamente ti consiglio di cercarti qualcosa di meglio,altrimenti…provare per credere!!!
Cosa fa esattamente un assistente?LO SCHIAVO!!!Ti faranno fare tutto,dalle pulizie alle operazioni di maneggio denaro.Ti faranno lavorare come un dannato,dicendo che se lavori troppo è colpa tua che “non ti sai organizzare”,non che devi fare tre milioni di cose,e magari arrivare anche dove non arrivano gli altri!!!Ti imbottiranno la testa con l’idea di una carriera che non ci sarà mai,perchè se hai un cervello in grado di pensare e di far valere i tuoi diritti ti cacceranno a calci!!!Soprattutto ti rinfacceranno dalla mattina alla sera lo stipendio che ti pagano (“profumatamente” dicono loro,l’unica cosa che rispettano del C.C.N.L. dico invece io),mentre invece tutta la passione,la dedizione e l’impegno che ci metterai tu,anteponendo magari il lavoro a tutto il resto,è solo “dovuto”!!!E alla fine ti faranno passare per “il sindacalizzato”,”quello che non ha voglia di fare niente”…Ah,dimenticavo…prima di tutto ciò sarai quello che “ti porti la roba a casa,perciò gli inventari vanno male”!!!!Umanamente ti consiglio di cercarti qualcosa di meglio,altrimenti…provare per credere!!!
al revisore e l’altro compare volevo sapere perche ce l’avete a morte con noi sindacalizzati.. forse perche a voi viene comodo avere persone ignoranti che non sanno quali sono i propri diritti e che rispondano ad ogni vostra richiesta con un “si padrone”.. non credo che siamo cosi fannulloni lavativi come ci avete descritto forse se le filiali non vanno bene non vi e mai sorto il dubbio che sia a causa di chi dirige dall’alto? forse non credete che se ci fosse stata umanita e giustizia non saremmo arrivati a questi punti se solo ogni tanto apriste le vostre orecchie e ascoltaste i nostri problemi e le richieste senza che noi avessimo la paura che ce la ficchiate in quel posto non credete che le cose sarebbero diverse.. capisco che voi piani alti non potete abbasrvi a parlare con noi povera plebea al vostro servizio ma la cosa che mi hanno sempre insegnato e il dialogo e l’educazione e non la trovo in voi che arrivate senza neppure salutare perche malin man potreste abbasrvi troppo .. forse se toglieste quell’aria arrogante e di superiori le cose cambierebbero ma finche c’e anarchia e giusto il nostro comportamento.. dare per avere voi date merda e noi rispondiamo scusate se non ci facciamo mettere i piedi in testa.. a super mario scusa non avevo capito a chi era rtiferito il tuo mess.. cobattiamo tutti per la stessa ragione baci baci..
Sono abbanstanza vecchio per capire che Archie Bunker e il revisore sono la stessa persona o meglio lo stesso ragazzino che si diverte a scrivere cazzate che nemmeno comprende, il povero sfigato che evidentemente ha tempo da perdere dovrebbe sapere che nessun revisore ha il potere di licenziare nessuno e al massimo può convincere qualche “Giusto” a scrivere delle lettere disciplinari che vengono puntualmente rispedite al mittente dal lavoratore (con l’aiuto del sindacato).
Vai a srivere le tue cazzate dove chi legge ha un quoziente di intelligenza pari al tuo…la chat di winnie the pooh dovrebbe calzarti a pennello.
Bravo Archie, hai ragione non meritano niente questi vietkong.
Scusate se ho poco tempo per scrivere ma domani mi voglio fare una dozzina di filiali (possibilmente sindacalizzate) e vediamo se riuscirò a far saltare qualche testa.
Riguardo ai licenziamenti, devo aggiungere che la negligenza, l’infedeltà all’azienda e l’incompetenza sono facili da provare in tribunale nel caso di voi comunisti.
E voglio rispondere a chi pateticamente sventola le 16 ore lavorate: quelle ore sono dovute alla tua incapacità e inefficienza. Nessun giudice crederà mai che un’azienda così seria e importante possa imporre un tale martirio ai propri dipendenti, cosa che poi è vera nella realtà.
Nessun giudice poi crederà che uno sia così imbecille da permettere al proprio datore di lavoro in un paese democratico quale è il nostro, di imporgli orari così schiavistici.
La vostra utopia è al tramonto e nonappena gli avvocati ci danno l’ok, siete tutti disoccupati.
W Lidl, abbasso l’urss.
grazie blog! stavo per fare una cazzata! lasciare un lavoro con contratto a tempo indeterminato per fare il master in management distributivo della Lidl! avevo già qualche avvisaglia! W chi lavora per vivere e magari paga anche la tessera al sindacato!
vieni al sud e l’unica testa che farai saltare sarà la tua……..abbiamo tutti il dente avvelenato, e ora stiamo per esplodere.ti aspettiamo
vieni al sud e l’unica testa che farai saltare sarà la tua……..abbiamo tutti il dente avvelenato, e ora stiamo per esplodere.ti aspettiamo
Scusate se non sono presente sul blog in questi giorni, ma al contrario di voi sgobbo e sgobbo duro assieme al mio collega Revisore.
Non ho quindi tempo di stare a cazzeggiare come voi fannulloni bolscevichi stalinisti.
Concordo con Revisore sullo stato pietoso in cui tenete le filiali dove venite immeritatamente e soprattutto inspiegabilmente impiegati.
Spero che tutti gli iscritti ai sindacati vengano licenziati in massa per depurare l’azienda dal parassitismo che la sta affliggendo.
Inutile che vi appelliate alle vostre balle costituzionali: non vorrà molto a dimostrare a unh giudice che l’iscrizione ai sindacati è sinonimo di non avere voglia di lavorare.
Non concordo con il Revisore sulla faccenda della cena offerta a tutti comunisti, perché la gente come voi merita di morire di fame, o meglio di lavare i vetri delle auto a Firenze.
W Lidl
Attento a ciò che dici a quanto ne so in dr ad arcole una denuncia sta andando avanti…un ex cf..di San Bonifacio prima ed Arcole poi!E ricordati che i problemi vengono da chi pensi sia debole..hai visto il Palermo ha vinto..la pubblicità fatta dai calciatori è convicente in Italia,un giorno capirai queste parole…Del Piero,Toldo,Fortin,Vieri sai giocare a calcio nelle giovanili del Padova e Venezia ed aver vinto a Viareggio un pò di amici mi ha fatto conoscere…non prendere in giro la gente che lavora ma non fa come volete..appoggiatevi alle agenzie anche voi come fanno altre catene..così lasciate a casa la gente senza perdere dignità…SIGNORI SI NASCE NON SI DIVENTA PER LO STIPENDIO CHE SI PRENDE…buona giornata
Cara Franci,evidentemente il tuo cervello non arriva a capire perchè mi firmo così…peccato,perchè in realtà le osservazioni che avevi fatto nel tuo post mi avevano fatto pensare diversamente!!!Il fare nomi e cognomi è limitato esclusivamente a quelle persone(2!!) che non hanno problemi a lavorare in Lidl!!E sarebbe stato interessante perchè mi sarei tolto la soddisfazione di andare a vedere da vicino queste filiali miracolose!!Il fatto che il mio invito non è stato accolto sai cosa significa?Significa che le ” persone di cui sopra non sono reali dipendenti Lidl,ma segretarie (e forse qualcosa di più!) a cui è stato dato l’ordine di difendere la facciata!!!Tu invece che dici realmente le cose come stanno,che denunci FATTI REALI devi usare uno pseudonimo!!!Mai sentito parlare di RITORSIONI?????
simpaticissimo archie bunker,hai notato che dal responsabile in su siete tutte persone senza personalità e soprattutto senza palle? visto che altimenti in lidl non entri!!!!! io ti vorrei vedere in faccia testa di ca…e poi lidl insegna..firmati !!!!!!!
supermario bross proprio tu parli di qualificarci non so se noti il nome che ti sei dato cmq poca importanza.. si forse cose serie non sono da prendere in considerazione.. ma va bene cosi ogni d’uno vede la propria merda..nulla piu DA DIRE CONTINUATE A PARLARE DI BANANE CHE E MEGLIO..
Franci fra scrive un post interessante e voi parlate di banane… qualcuno vuole distogliere l’attenzione dagli argomenti reali?
UNA BELLA BANANA LA PORGEREI AL REVISORE CHE EVIDENTEMENTE NON HA CAPITO NIENTE DEL SUO LAVORO MA AVVALORA ANCORA DI PIU’ LA MIA TESI…..LA LIDL ARRUOLA AI PIANI ALTI GENTE!!!! BASSA….IN TUTTI I SENSI………..
SE TI BECCO IN FILIALE TI METTO UN BELLA BANANA DOMENICANA E UN AGLIO CINESE DOVE TE BEN SAI……!!!
caro “il revisore” ti dico solo 4 parole : ME LO PUOI CIUCCIARE!!!
anzi aggiungo anche che ME LO CIUCCERESTI ANCHE DA C.A.,D.R. O ANCHE SE FOSSI IL PROPRIETARIO DI TUTTA LA CATENA LIDL….
ma tu questo già lo sai…e conosci già il sapore di tutti noi FANNULLONI 😀
OK!!!Dopo Archie Bunker (sparito dalla faccia della terra!) e dopo il revisore(tutto preso dalla sua sfolgorante carriera!),arriva l’intrepido “allievo”!!!!Forse non ci siamo capiti:QUALIFICATEVI CON NOME,COGNOME E FILIALE!!!Solo così potrete essere seriamente presi in considerazione!!!Tanto voi non rischiate niente!
wei super mario bros sei proprio tu che dici di qualificarci non so se noti il nome con il quale scrivi…baci baci
wei super mario bros sei proprio tu che dici di qualificarci non so se noti il nome con il quale scrivi…baci baci
cia ragazzi dipendenti lidl lo sapevate che si possono fare resi a sbaffo senza portare il prodotto guasto o non piaciuto gisto per incassare 2 soldi facili?????? e gia e proprio cosi e nonostante e stato avvisato chi di dovere cose e successo al fortunato??? NULLA.. PS forniti di prove.. e lo sapevate che i capi filiali possono andare a fare colazione e con la scusa delle banche per il cambio moneta sta fuori circa UN’ORA TUTTE LE MATTINE ee cosa gli viene detto?? nulla.. e quando chiami per avere un cambio moneta dopo che hai saccheggiato tutti i clienti ti viene risposto di arrangiarti e non ti viene data? succedono anche a voi di vedere questo menefreghismo da perte l’oro e a te viene chiesto di fare ore supplementari cosi che hanno un giorno di riposo per riposare le dita perche dovete sapere da noi il capo filiale fa solo ordini..e basta
Quando un collega ruba e l’azienda non prende provvedimenti è perchè quel tizio gli serve per eseguire il lavoro sporco, si chiama baratto e non può durare per sempre, si succhiano la caramella finchè non finisce…e prima o poi finisce. L’importante è non farsi coinvolgere nei loro sotterfugi per rubare.
Quanto ai capi filiale che fanno solo gli ordini, che passano 4 o 5 ore in negozio, che minacciano orari merdosi devono sapere che sono responsabili di quello che fanno, la lidl cerca di renderli inattaccabili e loro pensano di farsi coprire le spalle dai loro superiori ma non è così, chiunque di voi si sente maltrattato sul posto di lavoro può denunciarlo per mobbing o peggio per minacce, naturalmente con l’aiuto della CGIL. Mettiamo un po di fiato sul collo di questi capetti.
Quando un collega ruba e l’azienda non prende provvedimenti è perchè quel tizio gli serve per eseguire il lavoro sporco, si chiama baratto e non può durare per sempre, si succhiano la caramella finchè non finisce…e prima o poi finisce. L’importante è non farsi coinvolgere nei loro sotterfugi per rubare.
Quanto ai capi filiale che fanno solo gli ordini, che passano 4 o 5 ore in negozio, che minacciano orari merdosi devono sapere che sono responsabili di quello che fanno, la lidl cerca di renderli inattaccabili e loro pensano di farsi coprire le spalle dai loro superiori ma non è così, chiunque di voi si sente maltrattato sul posto di lavoro può denunciarlo per mobbing o peggio per minacce, naturalmente con l’aiuto della CGIL. Mettiamo un po di fiato sul collo di questi capetti.
Io non lo so voi maledetti esseri dipendenti che vi considerate “REVISIONE INTERNAZIONALE” come fate a parlare…parlate bene voi che andate in giro a buttare merda sulla gente che, dalla mattina alla sera, si spacca il culo in filiale mentre voi passeggiate col palmarino in mano o col registratore per memorizzare quello che il vostro inesistente cervello non riesce a fare… e controllate se una mela è più giallina dell’altra o fate falsi e illegali test alle cassiere…
Siete solamente delle buste gialle cantanti,delle spie,a voi dovrebbero solamente darvi fuoco,mettervi in galera per falsa testimonianza oppure obbligarvi a fare qualche mese in filiale per capire bene cosa passiamo noi dipendenti…questo credo proprio sarebbe la peggio punizione…SPIE!
Scusate l’OT…
Ma se le coop hanno tutti questi vantaggi, perché Lidl non diventa coop?
Perché Mediaset non diventa coop?
Le coop rosse sono una cosa, ma la Cooperativa è un’altra.
Io sono socio di una coop di produzione lavoro sana e non spuria…
Perché non vi informate un po’ sul mondo della cooperazione? E se non vi piacciono quelle “rosse” (ovvero della Legacoop), andate a fare due chiacchiere in Confcooperative (ovvero quella della coop “bianche”)
C’è in quasi tutti i capoluoghi di provincia.
E si può aprire una cooperativa senza essere comunista… :O
Di fatto un socio è imprenditore quando la cooperativa funziona bene…
Scusate l’OT…
Ma se le coop hanno tutti questi vantaggi, perché Lidl non diventa coop?
Perché Mediaset non diventa coop?
Le coop rosse sono una cosa, ma la Cooperativa è un’altra.
Io sono socio di una coop di produzione lavoro sana e non spuria…
Perché non vi informate un po’ sul mondo della cooperazione? E se non vi piacciono quelle “rosse” (ovvero della Legacoop), andate a fare due chiacchiere in Confcooperative (ovvero quella della coop “bianche”)
C’è in quasi tutti i capoluoghi di provincia.
E si può aprire una cooperativa senza essere comunista… :O
Di fatto un socio è imprenditore quando la cooperativa funziona bene…
ciao a tutti…
parlo per esperienza personale…
io sono stato assunto dalla Lidl dove lavoro da un anno e mezzo circa…
sono entrato nell’azienda con un contratto di formazione a termine di 4 anni-….
e devo dire che la formazione c’è eccome!!
ogni mese e mezzo o due io ed altri ragazzi come me andiamo per tre giorni di corso in varie DR…
il clima posso dire che è scolastico e tutto tranne che da lager nazista!!
da quanto ci viene descritto e raccontato le cose pare proprio che stiano cambiando…..
non voglio difendere a spada tratta quest’azienda..che penso non ne abbia bisogno!!
ma nessuno denuncia i soprusi delle coop rosse?!?!?!
le agevolazioni che hanno rispetto a tanti lotro concorrenti?!?!
i contratti assurdi e da sfruttmento che ti offrono…?”
contratti da stagista, 6 giorni lavorativi più le domeniche di apertura, 40 ore sett per 350 mensili??!
contraatti che solo le cooperative possono fare….
ripeto…
pare che le cose stiano cambiando!!!
io lavoro molto bene nella mia filiale e non mi sono mai sentito sfruttato!!!
ciao
Ok!!Dopo Archie Bunker e dopo i revisore,arriva “l’allievo”!!!!Fate NOMI,
Ok!!Dopo Archie Bunker e dopo il revisore,arriva “l’allievo”!!!!Fate NOMI,COGNOMI E FILIALI!!!!SOlo così potrete essere presi in considerazione!!!!
OK!Dopo Archie Bunker e dopo il revisore,arriva “l’allievo”!!!!forse non sono stato abbastanza chiaro:FATE NOMI,COGNOMI E FILIALI!!!Solo così potete essere degni di essere presi in considerazione!!!Tanto non rischiate assolutamente nulla!
Sono pienamente d’accordo con te,non esistono nè il revisore nè Archie Bunker.Il fatto è che i veri dipendenti DEVONO CONTESTARE le loro pietose bugie per un semplice motivo: perchè le persone che vivono al di fuori della Lidl devono SAPERE QUAL’E’ LA REALTA’!!!Non devono avere neanche la tentazione di credere a quelle pietose bugie!!!Per quanto riguarda le vie legali,vanno perseguite TUTTE!!!La nostra vera vittoria sarebbe invece far cadere il bavaglio che hanno messo alle tv e alla stampa!!Come mai,infatti,nessuno parla di questa cosa così scandalosa,cioè che una pseudo-azienda riesca a compiere le sue tresche,in barba a tutte le leggi che esistono in questo Paese???
Perchè perdete tempo a rispondere a Revisore o ad Arkie Bunker,ma pensate veramente che ci possa essere qualche dipendente che spenda qualche parola a beneficio di un’Azienda che disconosce le più elementari regole a tutela della dignità di un lavoratore?
Non esistono Revisore o Arkie Bunker,sono miseri e meschini tentativi di spostare l’attenzione dai veri problemi di tantissimi lavoratori che pian piano stanno reagendo dallo stato di sfruttamento a cui sono sottoposti.
Continuate a reclamare nelle sedi opportune i vostri sacrosanti diritti e non regalate nulla ai tedeschi e sopratutto non fate calpestare il vostro orgoglio e la vostra dignità.
c.marini
Ho letto solo oggi una dichiarazione del Sig. Giusto dove oltre a lamentarsi di come veniva trattato dai suoi superiori,pronunciava queste parole”non si sono fatti scrupoli nemmeno con me sapendo che era in arrivo un figlio”mi sono venuti i brividi.I brividi perche ho ancora negli occhi le faccie di tutti quei ragazzi che proprio dal Sig.Giusto in persona o comunque sotto suo ordine sono stati lasciati a casa senza lavoro proprio l’ultimo giorno di prova.Ancho loro avevano figli piccoli,e in un caso(Ibram,il ragazzo di colore,remember!!!!!!)addirittura prossimi a diventare papa’.Non mi piace chi fa’ la vittima ma sopratutto non mi piace chi finge di esserlo quando invece da molti e considerato un “carnefice”.Saluti e’ sogni d’oro se ci riesce a dormire Sig.Giusto.
Allora,caro revisore,che fai?Hai perso la lingua?Forse ho rigirato il coltello nella piaga???Oppure la tua splendida pseudo-azienda ti sta facendo lavorare (a scrocco,ovviamente!!)anche oggi???PS. Permettimi di farti un’osservazione:sai da cosa si desume la serietà di un’Azienda con la A maiuscola? Dalla gestione delle RISORSE UMANE!!!Vale a dire che assume il personale,lo forma con cura e,una volta fatto ciò,fa di tutto per tenerselo ben stretto!!!Non come la Lidl che assume la gente,possibilmente che ha necessità di lavorare (gli altri la mandano subito dove merita!!!),la spreme come LIMONI e poi,quando “non rende più come si deve”,la caccia via a calci in quel posto!!!E’ vero o no,questo,sig. Giusto????
Giovedì 27/09 presso il tribunale di Torino, si è svolta la prima udienza della causa intentata da me (Fabio Lioy) contro la Lidl per demansionamento e per l’aver svolto un monte ore di lavoro eccessivo.
Per un buon esito della causa giudiziaria, faccio appello a chiunque fosse a conoscenza di sentenze a favore del lavoratore di segnalarmele entro domenica 07/10 al seguente indirizzo e-mail: lioyf@libero.it
Grazie, Fabio Lioy
Per me mangiare ad ufo significa far lavorare la gente 16 ore al giorno e pagargliene solo 7!!Far lavorare le cassiere ore in più e poi scalar le ore dalle settimane successive!!!E la lista è ancora lunga!!!E per quanto riguarda i revisori,NON DURANO MAI PIU’ DI 1 ANNO,dopodichè li cacciano a calci…Vuol dire che quando lo faranno con te,saremo noi ad offrirti la cena…ps. sai giocare a morra???
Per me mangiare ad ufo significa far lavorare la gente 16 ore al giorno e pagargliene solo 7!!!E la lista sarebbe ancora lunga…per quanto riguarda i revisori,non sono MAI durati più di un anno…quando ti cacceranno a calci,la cena te la pagheremo noi….
Bravo Archie hai ragione tu!
Sono della revisione e devo ammettere che se non fosse per tutti questi fancazzisti, comunisti, sfaticati e lavativi, la mia carriera non sarebbe così folgorante.
Ogni volta che entro nelle filiali sindacalizzate, mi frego mani dalla gioia e ne esco con delle check list da panico!
Grazie di cuore a tutti voi fannulloni, se presto diventerò ca.
Non siete capaci di tenere in maniera decente qualsiasi tipo di negozio e non avete voglia di lavorare.
Non avete diritto al lavoro e questo lo faccio presente ad ogni riunione ai miei superiori, implorandoli anche di licenziarvi tutti.
Quando diventerò un ca, vi inviterò tutti a cena, visto che il merito è anche vostro. La cosa sarà senz’altro di vostro gradimento, visto che a mangiare a sbafo ci siete abituati.
W Lidl, abbasso il comunismo.
TU DELLA VITA NON HAI CAPITO UN’EMERITA SEGA!!!!! NOI NELLE FILIALI CI SPACCHIAMO IL CULO, CARO REVISORE DEI MIEI STIVALI( XKE SONO UNA SIGNORA!!!!)
TU DELLA VITA NON HAI CAPITO UN’EMERITA SEGA!!!!! NOI NELLE FILIALI CI SPACCHIAMO IL CULO, CARO REVISORE DEI MIEI STIVALI( XKE SONO UNA SIGNORA!!!!) DEVI METTERTI IN TESTA CHE LAVORARE E “TENERE” UN NEGOZIO SIGNIFICA SBANCALARE, PULIRE, AVERE A CHE FARE CON CLIENTINON SEMPRE SIMPATICI ED AVERE MOLTE RESPONSABILITA’!!! IL VOSTRO E’ CAZZEGGIO NON LAVORO.
ECCO DUNQUE LA VERITA’!!!!ARCHIE BUNKER NON ESISTE!!!!!Hai avuto due giorni di tempo e non hai fiatato!!!!Quindi è esattamente come pensavo:dietro di te si nasconde una delle segretarie di Arcole a cui è stato abbaiato nelle orecchie di dire qualcosa di entusiastico sulla Lidl per buttare fumo negli occhi a quelli (pochi,in verità) che possono avere ancora dei dubbi!!!O magari chissà che a scrivere non sia il pregevole sig. Silvestri in persona,tra una visita e l’altra…E VORRESTE FAR CREDERE DI ESSERE UN’AZIENDA SERIA!!!!!!
Sono della revisione e concordo pienamente con l’amico Archie.
Con imbarazzo però devo riconoscere che se non fosse per voi lavativi, fancazzisti, comunisti, sfaticati non sarei qui a fare una sfolgorante carriera.
GRAZIE A TUTTI DI CUORE!
Tenete le filiali in maniera vergognosa, fanno davvero schifo grazie alla vostra negligenza, e così noi della revisione ci guadagnamo punti ogni giorno.
Alle riunioni mi sgolo sempre per inculcare nella testa dei miei superiori, che è ora di licenziarvi tutti, visto i danni irreparabili che state cagionando all’azienda con le vostre idee strampalate.
Mi consolo con i prossimi avanzamenti di carriera che le vostre pessime prestazioni mi stanno procurando.
quando vengo a conoscenza di una filiale infestata da sindacalisti bolscevichi, mi ci catapulto all’istante, certo che ne verrò fuori con una check list da paura.
Magari quando sarò ca, vi offrirò una cena a tutti voi parassiti, tanto siete già abituati a mangiare a uffo.
Forza Lidl, abbasso i comunisti.
Ma quanto sei furbo eh.. vieni te a mettere a posto il negozio , che sei tanto bravo e volenteroso… però ti avverto..detto a parole sembra un gioco da ragazzi. ma vieni vieni.. frutta,frigo,surgelati,comissionati,interi,scartonare,nuovi inserimenti,nuovo spiegel,promo,cassa..ovviamente il tutto sempre di corsa perchè siamo sempre sotto-personale eh.. vieni vieni… te che sei bravo e intelligente…
complimenti…dopo uno sciopero fatto dai camionisti voi cosa fate?Andate a contare le rotture in filiali ad alto fatturato dopo 2 giorni che nn arriva merce..grandi!!!!Come la chiamate MERITOCRAZIA…Fate pena non sapete cosa vuol dire lavorare..sapete solo parlare,ma le parole volano via—come voi…buon lavoro…magari sotto qualche scrivania
archie bunker…sono ancora qui che aspetto che tu abbia le PALLE di dirmi chi sei,dove lavori e con quali mansioni…è l’unica condizione perchè tu possa essere preso in considerazione,altrimenti non sprecare altro tempo,visto che qui abbiamo cose SERISSIME da fare,come ad es. difendere la nostra vita,la nostra salute,le nostre famiglie dagli SFRUTTATTORI CRIMINALI!!!
Caro Marco Giusto sono Caruso Enrico,credo che tu ti ricordi bene di me.Sono uno di quelli,come una volta tu stesso hai detto,che ti hanno permesso di arrivare ai vertici dell’azienda.Abbiamo lavorato molto fianco a fianco,non mi sono mai tirato indietro davanti al monte di ore che tu mi chiedevi di fare.La filiale di Ventimiglia,dove io ricoprivo il ruolo di capo negozio ti ha permesso di ottenere risultati importanti per tutta l’area da te gestita.Ad ogni riunione dei capi filiale portavi me,e la mia squadra,come esempio.Ma hai fatto un errore,hai smesso di fidarti delle persone oneste,ed hai cominciato a dare retta a gente sbagliata.Se bene ricordi ho cercato di metterti in guardia,ma niente non hai voluto darmi ascolto forse per troppo orgoglio.Me ne sono andato e benedico il giorno che l’ho fatto e come me tutti quelli che hanno fatto la mia stessa scelta.Ma ti assicuro che saremmo rimasti volentieri se tu caro Marco avessi dimostrato a noi e non ad una bionda stupida che non sa fare 2+2, e che a detta dei suoi colleghi sta mandando quella filiale a rotoli,e che ti posso assicurare di te non dice in giro cose lusinghiere.Ti posso assicurare che un po di gente ti odia e anche io per un po’ho provato questo sentimento nei tuoi confronti.Ma la vita e’ una ruota,e non conta che tu portassi la giacca e la cravatta,e io jeans e maglietta.Siamo tutti e due vittime del sistema LIDL.Se vuoi il mio numero credo tu lo abbia ancora o comunque non credo ti sara’ difficile procurartelo.Saluti Enrico
Caro archie bunker,visto che sei ‘unico che difendi la Lidl,perchè non ci dici il tuo NOME???solo così la tua opinione potrà essere veramente valida!!!dicci nome,filiale e mansione,tanto tu non hai niente da temere,nessuno ti chiuderà in un ufficio per insultarti e costringerti a firmare lettere di licenziamento!!!se non lo fai,noi rimarremo semre convinti che tu sei una segretaria di Arcole a cui stamattina hanno dato un incarico straordinario:difendere la facciata di questa pseudoazienda!!!!saluti
Gira voce che vengano fatti controlli alle casse per controllare che le cassiere chiedano a tutti i clienti se hanno la lidl card.
Se la persona in questione è un superiore e non ha un tesserino di riconoscimento nessun provvedimento disciplinare avrà mai efficacia, sempre che non si firmi nulla per accettazione!
Peggio ancora è il fatto che dei capi settore si facciano accompagnare da delle cassiere in altre filiali per effettuare questi controlli illegali, queste persone devono sapere che non rientra tra le loro mansioni inculare i propri colleghi e si possono e devono rifiutare.
Se parliamo poi delle minacce che vi possono fare per convincervi…di chi parliamo? sono o no i capi filiale a fare gli orari?
Gli unici che possono ricattare un lavoratore con gli orari sono loro, gli unici dipendenti che hanno la possibilità di farsi l’orario da soli e che comunicano gli orari del personale al sabato per il lunedì seguente.
Penso di non parlare a vanvera visto tutti i post in cui si parla di minacce di orari spezzati e prolungati.
Giovedì 27/09 presso il tribunale di Torino, si è svolta la prima udienza della causa intentata da me (Fabio Lioy) contro la Lidl per demansionamento e per l’aver svolto un monte ore di lavoro eccessivo.
Per un buon esito della causa giudiziaria, faccio appello a chiunque fosse a conoscenza di sentenze a favore del lavoratore di segnalarmele entro sabato 06/10 al seguente indirizzo e-mail: lioyf@libero.it
Grazie, Fabio Lioy
RACCONTO REALMENTE ACCADUTO CON SONDAGGIO FINALE. Un giorno come tanti in una filiale di Lidl.Bilico pieno di commissionati , frigo ecc. che doveva arrivare alle 13 ma che invece è in clamoroso ritardo e alla fine arriva alle 18.Quindi, di conseguenza, per l’orario di chiusura il lavoro di sbancalamento e sistemazione merce non è possibile da portare a termine.Ore 20, Suona il telefono: è il Capo Area che personalmente chiama per informare che l’indomani mattina sarà li con un capo della revisione di Verona in visita.Informato del contrattempo del camion sopra citato, chiede all’interlocutore di rimane in filiale a mettere in ordine e a posto e di informare il Capo Filiale.Quest’ultimo corre subito (senza cenare) sul posto di lavoro e vi rimane fino alle 2 di notte.Non ci sarebbe niente di nuovo e strano, a quanti e in quanti posti di lavoro capita di dover sbrigare un urgenza e magari restare fino a tardi?! a tanti credo.. ma a nessuno sarebbe negata la retribuzione !! tranne che ai nostri eroi Lidl.. che gia lo sapevano in partenza !! provandolo sulla propria pelle quotidianamente visto che nell’arco di una settimana svolgono 80/90 ore di lavoro e se ne vedono retribuite la metà..quindi vi pongo la domanda: se in questa catena non c’è il rispetto,tutela dei diritti e la volontà di far “crescere” i propri dipendenti cercando di creare un gruppo di lavoro volenteroso e che duri nel tempo, di chi è la colpa?? Dei capi dell’azienda o di chi lavora nelle filiali gratis? in parole più semplici.. se in questa azienda si stà male, è copa di chi comanda o di chi viene comandato???
caro Archie Bunker
ogni tanto ti rifai vivo,evidentemente qualcuno ha bisogno delle tue stronzate, secondo me tu non sai nemmeno che cosa è la Lidl,cosa fà,cosa vende e dove opera.
Non sai nemmeno cosa vuol dire lavorare 15 ore al giorno senza nemmeno il tempo di rifiatare e sotto lo spettro continuo del licenziamento.
VERGOGNATI non è giusto accusare tanti onesti e leali lavoratori che si erano illusi di aver trovato un dignitoso lavoro che magari gli poteva consentire di programmarsi la vita,ed invece si è ritrovata sfruttata,umiliata offesa e disoccupata.
VERGOGNATI,VERGOGNATI
a losi
caro archie bunker,
premesso che sei davvero molto poco educato, questo link ti serva da lezione. Lezione di umiltà, della quale probabilmente sei convinto di poter fare a meno. complimenti.
http://www.filcams.cgil.it/stampa.nsf/97b04b26541301cbc125690a005317a6/33cd7b2012094337c1256d5e004dfdde!OpenDocument
a proposito, è datato 2003, l’ho trovato con Google.
Hai presente, Google? E’ uno di quei motori di ricerca, si scrive una parola e ti da i risultati, sempre che la parola abbia un senso, a differenza di quelle che ci hai regalato finora. La prossima volta, conta fino a dieci, prima di parlare. E fino a mille, prima di scrivere.
MA ANDATE A LAVORARE!!!
Il v-day andava fatto per voi pseudodipendenti lidl… Ma non avete proprio voglia di fare niente?!
E’ più di 1 anno che state a piangervi addosso in questo blog.
E’ ora che che vi tiriate su le maniche e che cominciate a guadagnarvi la pagnotta e soprattutto a meritarvela. Perché la vostra grande azienda lo stipendio ve lo paga puntualmente ogni mese, mentre voi passate il tempo a denigrarla.
VERGOGNA!
Non ci sono prove di quello che dite, non ci sono sentenze che condannino un’azienda che voi definite dispotica e i vostri sindacati vi prendono solo in giro (tanto meritavate).
La vostra azienda è anche troppo magnanima se non vi ha ancora licenziati in massa.
Se non avete voglia di lavorare, dimettetevi per il bene di tutti.
W LA LIDL!
Caro Archie Bunker,dicci chi sei:una segretaria di Arcole?un capoarea con mansioni straordinarie?ABBI IL CORAGGIO DI DIRE IL TUO NOME!!!!!E SMETTILA DI RACCONTARE FANDONIE!!!!Perchè le prove ci sono!!!!E la coscienza pulita che la LIdl ha si vede dal fatto che è stata costretta ad imbavagliare i media con milioni di euro di spot,che ricatta i dipendenti per non farli testimoniare nelle cause e potrei dirti ancora un miliardo di cose!!!Abbiamo lavorato per quindici ore al giorno e ce ne pagavano solo 7,e tu questa la chiami ONESTA’?!?Mi sa che sei tu quello che deve andare a lavorare,ma onestamente,non a raccontare BALLE in giro per il mondo!!!!!
caro archibuncher sei veramente una testa di minxxxx. o sei un leccaculo di qualcuno o sei tu un “qualcuno”.
e’ molto che non scrivi. io dico che sei ancora in ospedale a farti mettere i punti dopo che anche tu te la sei presa in quel posto
Caro Giusto,da quello che ho letto nei tuoi commenti, ne deduco che anche tu hai subito delle ingiustizie lavorative da parte dei tuoi superiori,così stai giustificando il motivo per il quale noi fai più parte dell’azienda.
Allora vorrei che mi spiegassi come mai soltanto qualche mese fa’ il tuo ruolo era quello medesimo dei tuoi superiori.
Lavoro da poco più di 6 anni per questa azienda e come ben sai ho dato l’anima e forse qualcosa di più e alla prima incomprensione mi vengono voltate le spalle,ma quello che è peggio e che ricevo ben 11 lettere di contestazione ufficiali nell’arco di 2 mesi.Vorrei che tu mi spiegassi se questo non è mobbing?
Caro Ivan, il motivo per cui ho cominciato a scrivere è stato dettato dalla profonda ingiustizia messa melifluamente in piedi da tutti i miei superiori compreso il dr che sapeva tutto e, per fare i suoi soliti interessi ( parole sue: ” prima che facciano del male a me,io prima ne farò a lei ” facendo riferimento ai vari amm.ri delegati o presidente oppure :” la mia poltrona è ben ancorata: faccio fuori ogni tanto un capo magazzino o un capo area ed io sono a posto!)ha fatto il solito “yes man” facendo accomodare il raccomandato della stiftung tedesca. Questo oramai è stato del tutto fagocitato da me e messo in un misero ricordo… ma la cosa che mi ha fatto inkazzare sono le falsità messe in giro dopo la mia uscita dall’ azienda dallo stesso, sul fatto che ha determinato il mio allontanamento. Insomma, si sta facendo grande con i cs di essere stato lui il mattatore del cm e del ca di Volpiano!!
In realtà invece chi teneva la scure era il presidente, l’ amministratore delegato, il capo del personale ed il direttore generale. Spiegherò meglio la verità sul mio allontanamento, ma ora voglio risponderti. Il mio consiglio è quello di mettere allo scoperto il dr ed il capo del personale: scrivi una lettera interlocutoria intestata a loro. Ti risponderanno e ti richideranno un incontro. Vacci con un testimone (loro sono sempre in due ) e verbalizza tutto ciò che ti viene detto. Porta il tutto (lettere e verbali ) da un avvocato ( non dal sindacato) ed eventualmente in sede di conciliazione arriva all’ accordo solo se viene cancellato il provvedimento disciplinare. Comunica sempre tutte le anomalie del negozio per iscritto al dr tramite fax e attendi risposte scritte. Solo dopo aver raccolto tutto questo chiama il capo dell’ ufficio personale ( che sicuramente sarà già stato allertato) e denuncia i vari fatti(per info).Ora sei pronto a denunciare il mobbing sempre attraverso un avvocato. Fatemi pure domande…io risponderò!! E’ solo questione di uomini non di sistema
E’ bello vedere come questo blog raccolga oggi le esperienze più disparate.
Ho letto ciò che ha scritto Felicita Magone che se ben ricordo è una storica delegata sindacale dell’azienda e coautice del “Libro Nero” sulla Lidl. Mi ha un pò stupito il suo commento così positivo sull’azienda.
Se viene scitto da lei, che è sempre stata molto critica penso che determinate voci positive che si sentono siano vere. Non posso infatti credere che lei si sia “venduta” alla Lidl
Nel contempo mi ha anche stupito quanto scritto da qualcuno sulla carta lidl e su cassiere accusate di tradimento ? Forse è stata accusata di tradimento perchè non ha sottoscritto la carta?
Io chiederei però a chi scrive un po di coraggio: c’è qualcuno cui l’azienda ha effettivamente imposto di sottoscrivere la carta o sono solo voci ?
Se fosse così è doveroso che con coraggio scriva con nome e cognome a chi è successo e dove è successo con certezza che i sindacati lo tutelino al meglio.
Ecco se devo confrontare i commenti sempre precisi e articolati di Felicita Magone che ha sempre scitto esponendosi in prima persona e raccontando le cose come stavano e i commenti anonimi sono, chissà perchè, più portata a credere alla Magone.
Ogni tanto lo chiedo: qualcuno di voi è in grado di aggioranmi sulle interrogazioni parlamentari ?
Forza Beppe! Sei un grande e continua così li stai mettendo tutti in ginocchio!! O meglio con la schiena piegata e vaffa all’aria
Le interrogazioni parlamentari servono solo a chi le fa per mettersi in luce, vai sul sito del parlamento…troverai l’interrogazione e scoprirai che non è stata nemmeno discussa.
Per Nadia
Non ti sembra che tutti gli ex lavoratori della Lidl abbiamo il sacrosanto diritto di esternare civilmente e democraticamente e senza offendere nessuno tutto il loro rammarico,tutta la lora delusione per quello che pensavano fosse un decoroso e dignitoso posto di lavoro che magari gli consentisse di crearsi un avvenire,ed invece si è trasformato in un vero e prorio fallimento?
Quando a lamentari è qualcuno,allora posso pensare che si tratta di qualche stronzata,ma qui siamo al cospetto di centinaia e centinaia di testimonianze,non credi che le stronzate siano proprio le tue?
ilario gatti
Eccoci alle solite!!
L’altro giorno parlavo con una amica dipendente e mi ha detto che la stanno perseguitando per farla licenziare e sapete l’ultima?
L’hanno chiusa in ufficio, come si fa coi cani in gabbia, e l’hanno riempita di urli per indurla a licenziarsi, solita tecnica insomma, ma il bello è che le hanno detto che se lei non si fosse licenziata la avrebbero licenziata loro “PER TADIMENTO”!!!!
Licenziata per tradimento????
Ma vi rendete conto???
Che cosa vuol dire licenziata per tradimento???
Questi sono proprio fulminati, non ce la fanno più!
Semmai sono loro i traditori che non scrivono nel contratto, che i dipendenti firmano, il vero culo che si dovranno fare dopo!
Anzi ti scrivono la bella frase “Lo scopo aziendale è quello di crescere in un clima di squadra”…come i politici insomma, tante parole e tante bugie.
Comunque tranquilli, la Lidl non licenzia nessuno, cerca solo di spingerti a dare le dimissioni, perciò non ci sono problemi, basta non darle…
E poi vi dirò il coraggio di questa mia amica, il giorno dopo si è iscritta ai sindacati, ora vediamo se avranno ancora il coraggio di parlare di tradimento.
Un giorno di questi organizzeremo tutti un bel V-Day anti Lidl, con tutti i dipendenti in piazza, che ne pensate?
Credo che dopo ci rispetterebbero di più.
Saluti a tutti i corggiosi.
Di’ alla tua amica che purtroppo siamo in tanti ad essere stati chiusi in un ufficio e ad essere insultati,ed è un complimento parlare di cani perchè neanche loro scendono tanto in basso!!!!Dobbiamo solo trovare il sistema di resistere e far conoscere a tutto il mondo LA VERITA’ SULLA LIDL!!!!!SALUTI
Tranquilli ragazzi la card non la sta prendendo nessuno.
E’ l’ennesimo clamoroso successo commerciale degli stupendi dirigenti di questa incredibile azienda.
Chi ci lavora deve esserne fiero.
E’ ovvio caro Franco che mandano le revisioni a controllare se le cassiere chiedono la card: gli servono dei capri espiatori, sui quali far ricadere la colpa del loro flop colossale.
Avanti così…
Ho già preparato i miei esposti per la guardia di finanza, la consob, l’isvap, la banca d’italia, i carabinieri, la digos, ecc..
Cioè chiunque possa farmi sapere se è legale che dei semplici dipendenti, spesse volte privi di titoli di studio superiori, possano improvvisarsi venditori di carte di credito, in barba alle più elementari regole di trasparenza nei confronti dei consumatori.
Secondo voi possono autorizzare i dipendenti a vendere quelle carte?
Secondo voi possono costringere i dipendenti a prendere quelle carte?
Secondo voi quelle carte sono buone? servono a qualcosa di utile? Comportano vantaggi?!
Chiudo segnalando che circola la solita leggenda metropolitana secondo la quale stanno mandando revisori in borghese alle casse per vedere se le av chiedono al cliente la carta (che ovviamente non ha e che non ha nessuna intenzione di fare). Si vede che non hanno molto da lavorare se perdono tutto questo tempo con le solite fregnacce… Ma che dico il terrore è sempre il fulcro della loro gestione!
Quello che scrivi è a dir poco sconcertante, spero che non lavori per Lidl xchè non meriti proprio di sputare nel piatto dove mangi.Lidl è solo tra gli ultimi supermercati che ha attuato una carta come Lidl card.E, numeri alla mano è la più conveniente a paragone di quella Auchan, Conad, Benent..etc..E ogni qualvolta mi reco in un supermercato le cassiere sempre mi chiedono se ho la tessera in modo molto gentile..anche in aeroporto ormai ti chiedono se hai la carta millemiglia piuttosto che un’altra…è un servizio che si fa ai clienti che poi sono quelli che pagano i nostri stipendi…Continuare a condannare Lidl mi sembra una grossa stronzata visto il numero di dipendenti e quello che offre..Non vi va bene?Cercatevi un altro lavoro se siete tanto bravi…E lasciate il vostro posto così mal pagato a qualcuno che magari lo può fare volentieri e con un briciolo di passione.
X NADIA BI: ma te invece ci lavori alla Lidl?? no perchè se non ci lavori prima dovresti farci un annetto di lavoro quotidiano e poi parlare e se invece ci lavori.. beh sicuramente sei una di quelle pecore che non sanno nè aprire bocca ne stare zitte…e che sono la fortuna di questa catena che sotto il profilo del rispetto e tutela delle risorse umane è semplicemente… SCHIFOSA !!!!!
x nadia
ti garantisco che se non si lavorasse con un po di passione alla lidl i dipendenti non durerebbero per più di una settimana, non tanto per i ritmi quanto per le assurde richieste che spesso di piombano addosso.
ti chiedono il mondo anzi lo pretendono…alla faccia della passione..
di sicuro non lavori alla lidl…altrimenti sapresti che dove finisce la logica….inizia la logica lidl….
Salve ragazzi.
Manco anche io da un po’ e me ne scuso.
Vorrei dire innanzi tutto che questa aria di cambiamento di cui si parla io non la vedo.
E poi vorrei sottoporvi una questione:
qualcuno di voi è stato forzato a fare la lidl card?
Ad alcuni capi settore è arrivato l’ordine di assicurarsi che almeno tutti i capi settore e i primi livelli facciano obbligatoriamente la carta.
Incredibile,vero?
E’ questa l’aria di cambiamento di cui si parla di recente?
GLI ORARI DI LAVORO SONO FUORILEGGE !
I TEST SONO FUORI FUORILEGGE !
LA LIDL E’ FUORILEGGE !
ALLA PROSSIMA
Non meravigliarti della Lidl card.
In Auchan ci hanno costretto a firmare le “azioni” Valuchan!
Ma come fanno a chiamarle azioni se la società non è quotata in borsa? Allora sai come funziona?
Funziona che un gruppo di “esperti super-partes” al termine di ogni anno definiscono il valore da dare all’azione! Quindi se tu hai pagato un’azione 2 euro e loro decidono che oggi invece vale 1 euro, Auchan si è RUBATA 1 euro moltiplicato per i 14.000 dipendenti!
E’ assurdo … ma purtroppo è vero.
Grazie, SSimioli
EHI RAGAZZI, AMICI!
MI FA PIACERE CHE QUESTA DISCUSSIONE SIA ANCORA VIVA!
IO MANCO DA QUASI UN ANNO, DA QUANDO HO LETTO LA PRIMA TESTIMONIANZA SULLA LIDL
ALLORA CHE HO FATTO? MI SONO BUTTATO A CAPOFITTO E SFRUTTANDO ALCUNE MIE “VELLEITA”, HO SCRITTO UN MANOSCRITTO..DESCRIVE APPUNTO LA MIA ESPERIENZA E QUELLA DI ALTRI ALLA LIDL..TRA IL 2003 E IL 2004..NELLA MIA ASSENZA DA QUESTO BLOG APPUNTO, HO SCRITTO..HO SCRITTO..DI FOGA…E LASCIATEMI DIRE “DI SFOGO”!
SI INTITOLA ” IL DIPENDENTE”..
Da un paio di mesi l’ho messo al vaglio di case editrici, ma sapete com’è?? che le case editrici “grandi” sono irraggiungibili al
” comune mortale asporante scrittore inedito”…per loro un aspirante scrittore inedito è più noioso di una mosca in piena estate che si attacca sulla pelle appiccicosa…Ovviamente bisogna essere paraculati per accedere alla ” valutazione editoriale”. Ho ricevuto in compenso parecchie “proposte editoriali” da parte di altre case editrici “minori”..il loRO giudizio è stato unanime..” IL LIBRO è BELLISSIMO,STUPENDO, DEGNO DI CONSIDERAZIONE” E DI ESSERE PUBBLICATO…MA POICHE’ SONO UN AUTORE INEDITO E I COSTI SONO ALTI,DEVO PAGARE IO!!! VI RENDETE CONTO?? LOGICA “AZIENDALE PERVERSA”..IL FORNITORE DI MERCE DEVE PAGARE CHI LA ” COMPRA”!!!DI FORNTE ALLE MIE RIMOSTRANZE HANNO DETTO: ” ALLORA PREFERISCE CHE IL SUO BEL LIBRO NON VEDA LA LUCE E CHE RIMANGA NEL CASSETTO?? ” IO HO RIPSOSTO DI Sì..ANZI,DI NO…PER QUESTO SONO QUI..
VOGLIO CHE LO LEGGIATE VOI..SENZA BISOGNO DI COMPRARLO,GRATIS NATURALMENTE..!!! PER SCAMBIARCI QUESTA TESTIMONIANZA, PER FARCI UN Pò DI SOLIDARIETà..CON L’OBIETTIVO CHE LA LIDL E OGNI ALTRA AZIENDA , CACCI VIA I BRUTTI CEFFI CHE SFRUTTANO LA LORO POSIZIONE PER SFRUTTARE ALTRI LAVORATORI…QUESTO E’ LO SCANDALO.
ADESSO VI ALLEGO IL PRIMO CAPITOLO E SPERO CHE VI POSSA INTERESSARE..IO PURTROPPO NON HO ANCORA UN BLOG
SE VI INTERESSA LEGGERLO CHIEDETEMI, CAPITOLO PER CAPITOLO
MIEI INDIRIZZI:
fabcon@hotmail.it
summerfab@hotmail.com
Sono parzialmente d’accordo con gli ultimi 2 post.
Qualcosa sta cambiando riguardo alla condotta dei dipendenti e trovo giustissimo che gli stessi scelgano bene dove fare la spesa, onde salvaguardare la propria salute.
Riguardo ai test sono in disaccordo, perché ci sono ancora degli ignoranti che li FIRMANO!!!
Non si devono firmare i test. L’azienda può farli, ma non è scritto da nessuna parte che essi debbano essere sottoscritti dai “condannati a morte”.
Purtroppo l’azione sindacale non è incisiva come dovrebbe essere e chi non è iscritto crede ancora che chi si rifiuta di pulire i cessi, si comporta così perché è un lavativo.
Non abbassiamo la guardia, MAI!!!
L’azienda faccia quel che vuole, ma i dipendenti devono svegliarsi e ricordarsi quali sono i loro semplici doveri, perché la faccenda dei test per quel che ne so io perdura, e mi rode tantissimo vedere che vengono firmati e quindi approvati da chi li subisce.
Spero che la finanza capiti nel mio negozio il giorno in cui controllano gli scontrini… Eh eh!
andiamo avanti con coraggio, determinazione e coerenza.
Caro Nicola mi scuso se nel mio post non ho precisato che per quanto riguarda il miglioramento relativo ai test non ho conoscenze molto vaste su quanto accade nel resto d’Italia. Nella mia zona è così e siccome a Febbraio avevo reso nota la condizione di lavoro delle donne in Lidl sottolineando proprio ques’aspetto, mi è sembrato corretto segnalare un cambiamento positivo. Se sei interessato puoi leggere il documento digitando “Convegno Filcams CGIL A 8 giorni dall’8 marzo” e successivamente cliccando su “I filmati degli interventi” . Sono d’accordo con te il timore che molti dipendenti dimostrano è disarmante. Per quanto riguarda il versante sindacale in questi anni non siamo ancora nemmeno riusciti a creare una vera rete di contatti tra di noi per scambiarci notizie, informazioni e fare fronte comune al fine di arginare le situazioni più gravi e pesanti. Per fortuna questo prodigioso sito è riuscito a dare voce a tanti lavoratori e oltre a farci sentire meno soli ha dato il via a processi positivi.
Caro Nicola mi scuso se nel mio post non ho precisato che per quanto riguarda il miglioramento relativo ai test non ho conoscenze molto vaste su quanto accade nel resto d’Italia. Nella mia zona è così e siccome a Febbraio avevo reso nota la condizione di lavoro delle donne in Lidl, sottolineando proprio ques’aspetto, mi è sembrato corretto segnalare un cambiamento positivo. Se sei interessato puoi leggere il documento digitando “Convegno Filcams CGIL A 8 giorni dall’8 marzo” e successivamente cliccando su “I filmati degli interventi” . Sono d’accordo con te il timore che molti dipendenti dimostrano è disarmante. In questi anni non siamo ancora nemmeno riusciti a creare una vera rete di contatti tra di noi per scambiarci notizie, informazioni e fare fronte comune per arginare le situazioni più gravi e pesanti. Per fortuna questo prodigioso sito è riuscito a dare voce a tanti lavoratori e, oltre a farci sentire meno soli, ha innescato processi positivi.
ciao,sono una dipendente lidl dal 93,un caso raro,sono sindacalizzata e i test non li firmo,non firmo neanche il safebag, nell area di treviso firmano tutto , tutte ,tristezza!da noi nessuna pressione per la card
Mi associo a quanto segnalato in altri post. Dopo tanti anni, finalmente il nostro ambiente di lavoro è più sereno. Per tutta l’estate non siamo state stressate da richieste sulla produttività, non siamo state sottoposte alle infinite serie di test codici frutta, test carrello, test cassa-. Insomma finalmente una situazione quasi normale.
I problemi ci sono ma, bisogna riconoscerlo, passi avanti se ne sono fatti.
Per quanto riguarda il tentativo di risolvere i problemi fondamentali alla radice, in questi giorni sto leggendo un libro molto interessante dal titolo un po’ forte: “Il metodo antistronzi” di Robert Sutton. Oltre ad un decalogo utile a creare un ambiente di lavoro civile e produttivo, l’autore elenca i gravi rischi che derivano da una gestione basata sull’uso della prepotenza, dei cazziatoni e degli sguardi torvi. Il messaggio che trovo interessante e calzante per la nostra azienda è contenuto soprattutto nella parte in cui si afferma che lavorare a stretto contatto o sotto la direzione di soggetti prepotenti e prevaricatori inevitabilmente contagia e rende arroganti e dispotici un po’ tutti. Credo che il compito di tutti coloro che si sono impegnati nella battaglia per migliorare le condizioni di lavoro in Lidl debba partire anche dal tentativo di generare circoli virtuosi, indirizzati a spezzare il meccanismo dell’arroganza e della prepotenza, per far posto al rispetto e all’attenzione per gli altri. In molte occasioni ho visto dipendenti dare sostegno e contributo convinto alle scelte vessatorie dei dirigenti aziendali. “Vincere è bellissimo se si riesce anche ad aiutare e rispettare gli altri. Ma chi calpesta il prossimo mentre sale in cima e una volta arrivato tratta gli altri come falliti, perde la propria umanità e danneggia la propria squadra, organizzazione o azienda che sia”.
Non vi rendete conto che non è la lidl che è cambiata negli ultimi tempi, sono i suoi dipendenti che hanno smesso di abbassare la testa e di conseguenza hanno obbligato il loro datore di lavoro a cambiare strategia, e cosa succede quando si cambia? prima di tutto si fanno fuori gli ufficiali (capi area, capi settore, dirigenti) che fino a ieri lavavano i panni sporchi, questo è un buon metodo per nascondere la pistola fumante e ha di buono che tanti bastardi che fino a ieri si guadagnavano il pane inculando i propri colleghi provano sulla loro pelle il loro stesso trattamento.
Purtroppo vengono sostituiti da altri magari anche peggiori e istruiti con nuove strategie di inculaggio.
Purtroppo la lidl non è molto diversa dalla fiat che se negli anni 70 usava il pugno di ferro ora si serve del lecchinaggio, degli spioni, dei deboli…insomma di tutti quelli che mentre voi lavorate non fanno un cazzo e quindi hanno il tempo di osservarvi e vendervi al momento giusto.
Dovete diventare inattaccabili, se il vostro capo vi dice di fare una qualunque cosa che non sia nelle regole aziendali NON LA FATE! compilate sempre voi i moduli o documenti che firmate, non comprate niente dove lavorate (questa è facile visto la qualità scadente dei prodotti), attenti ai colleghi che rubano! o almeno non lasciate che vi incolpino di cose che non avete mai fatto, se un vostro collega vi rende un prodotto scrivete il suo nome sullo scontrino, specialmente se chi lo fa è un vostro superiore.
La cosa più importante sono i soldi, quindi quando lavorate con ingenti somme prendetevi tutto il tempo che vi serve, se non pulite il pavimento nessuno potrà mai licenziarvi ma se perdete 1000 euro è molto probabile che ci provino.
hi hi….ridicoli.
Marco , ma si rendono conto di aver creato un sistema mafioso…dove non si ragiona e dove prima o poi si sarà vittima del sistema stesso??
Lo sapete che le cipolle di Mortara sono più buone di quelle di Vigevano? Chiedetelo al dr di Volpiano il quale in una visita nella filiale di Vigevano constatò che la qualità delle cipolle era diversa da quella precedentemente controllata nella filiale di Mortara. Forte di questa drammatica situazione, lo fece presente allo sfortunato capo settore in addestramento al tempo a Vigevano chiedendogli spiegazioni. Egli errò clamorosamente nella risposta poichè osservò che il motivo di questo gravissimo problema stava nel fatto che le cipolle di Mortara erano più buone di quelle di Vigevano. La visita finì all’ istante e successivamente lo sventurato fu convocato al cospetto del dr. Quest’ ultimo decise per il mancato superamento del periodo di prova del cs poichè nessuno poteva permettersi di dare una simil risposta ?! Oggi mi chiedo se sarebbe stato preso lo stesso provvedimento! E’ solo questione di uomini? Di sistema?… o di cipolle?
purtroppo quello che dice è tutto vero caro sig. Giusto, ma non le sembra un po’ troppo facile criticare solo ora un’organizzazione di cui lei fino a ieri partecipava con onore?
le cose non erano diverse prima, non lo erano le persone e non lo erano le cipolle…..perchè se ne è accorto solo ora? o solo ora ha avuto il coraggio di ammettere quanto era tristemente insulso il mondo che la circondava ogni giorno….perchè si ricordi che lei andava fiero di appartenere a quel mondo lidl che ora critica giustamente..
forse solo ora vede il rovescio della medaglia…ora che è anche lei dalla parte dei deboli e non dalla parte dei potenti.
purtroppo quello che dice è tutto vero caro sig. Giusto, ma non le sembra un po’ troppo facile criticare solo ora un’organizzazione di cui lei fino a ieri partecipava con onore?
le cose non erano diverse prima, non lo erano le persone e non lo erano le cipolle…..perchè se ne è accorto solo ora? o solo ora ha avuto il coraggio di ammettere quanto era tristemente insulso il mondo che la circondava ogni giorno….perchè si ricordi che lei andava fiero di appartenere a quel mondo lidl che ora critica giustamente..
forse solo ora vede il rovescio della medaglia…ora che è anche lei dalla parte dei deboli e non dalla parte dei potenti.
caro sig. Giusto a leggere le sue parole si direbbe che lei era un capofiliale o un assistente alla lidl…invece, forse lo ha dimenticato, lei era un capo area.
tutto quello che scrive è vero, amaramente vero, ma nn crede sia troppo facile criticare solo ora quel mondo di cui lei fino a ieri faceva parte?
lei era fiero di essere fra i capi Lidl…parole sue e quindi le chiedo perchè avere il coraggio solo ora? Ora che anche lei è dalla nostra parte, ora che anche lei vede il nostro lato della medaglia, ora che non ha più il coltello dalla parte del manico!!!
sa mi sono sempre chiesta perchè un capofiliale che diventa caposettore sembra improvvisamente dimenticare il suo passato, così pure un capo settore che diventa capo area, lei me lo sa spiegare?
sa non le dico questo perchè lei fosse tremendo, anzi che io sappia lei si è sempre comportato bene, ma come mai criticare così tanto la Lidl ora? SOLO ORA!
la lidl, le persone e persino le cipolle che animano la lidl sono le stesse di quando lei era capo area…cosa è cambiato?
ah! Certo.. ora lei è dall’altra parte della barricata…dura la vita!
Non solo ci stanno marciando (come loro solito) sull’indennità di vacanza contrattuale, ma invito chiunque a portarmi una busta paga di luglio recante gli importi dei contributi obbligatori del fondo di categoria Fonte, calcolati secondo la legge.
Sono contento che il signor Giusto partecipi attivamente al forum, con i suoi preziosi contributi. Testimonianze importanti, che danno un’immagine incontrovertibile sulla natura di questa azienda.
Mi auguro pertanto che voglia omaggiarci ancora delle sue vivide testimonianze.
A proposito di ca: qualcuno sa che fine ha fatto il sig. andreella ex ca di massa lombarda?
Se anche lui vorrà raccontare qualcosa di utile sulla sua esperienza, sarà il benvenuto… Non che i dipendenti e gli ex dipendenti abbiano un ricordo positivo di lui, ma se si può dialogare col signor Giusto, sarei possibilista anche con andreella.
1. IMPORTI DA CORRISPONDERE A TITOLO DI INDENNITA’ DI VACANZA CONTRATTUALE A DECORRERE DAL MESE DI LUGLIO 2007
LAVORATORI QUALIFICATI
QUADRI 18,80
I LIVELLO 17,44
II LIVELLO 15,76
III LIVELLO 14,20
IV LIVELLO 12,96
V LIVELLO 12,19
VI LIVELLO 11,46
VII LIVELLO 10,53
OPERATORI DI VENDITA
I^ CATEGORIA 12,58
II ^ CATEGORIA 11,38
L’azienda non ha aggiornato la voce IVC con i nuovi importi!
ciao , sono una addetta alla vendita 4°livello e a luglio 2007 il mio IVC è stato di 6,48 anzichè di 3,88 degli altri mesi ,secondo te va bene? grazie mille
Sei mai stato vittima di una telefonata in viva voce? I rappoti tra dr e dg e viceversa,sono certificati da una terza persona che ascolta e la vittima ovviamente non è avvisata. L’ espediente è quello del testimone! Bel rapporto di fiducia qualcuno potrebbe pensare ma non è tutto… è possibile che l’ una o l’ altra parte possa anche registrare la conversazione per avere prova di ciò che si è detto! Un bell’ esempio di fair play (o fairness) com’ è di moda dire! Ma, io mi chiedevo, possibile che ciò possa accadere tra membri della stessa azienda? Meno male che il contratto si fonda su un reciproco rapporto di fiducia! Ma l’ uso del telefono può andare oltre… l’ azione terroristica si basava sulla telefonata eseguita tassativamente il venerdì ore 17-18: tu pensi al tuo fine settimana, sai che il tuo superiore non lavora mai di sabato (“cosa siamo? siamo dei venditori e quando abbiamo finito di vendere cosa facciamo? continuiamo a vendere”…aggingo… ma non di sabato) e quindi finalmente puoi veramente lavorare con tranquillità recuperando lucidità e forze… ed ecco la chiamata: il motivo può essere qualunque, vieni insultato, (non ne capisci dapprima il motivo), si apre una pausa di silenzio, tu cerchi di capire ma l’ altra parte ti fa sentire un idiota, abbandoni per un attimo il senso della telefonata e sai di essere diventato un soggetto da “massacrare” allora la salivazione comincia a sparire, tremi, ti senti già disoccupato ed alla fine quando tu chiedi cosa hai potuto fare di così tanto grave, vieni portato alla conscenza del grave misfatto: il sacco nero del bidone esterno giacente fuori dalla filiale distante da te anche 100 km è pieno! Penserai che il tuo capo sia lì? No, perchè infomandoti realizzi che non è mai passato e che l’ indicazione è stata fornita dallo zio di un suo amico che sfortunatamente abita in quelle zone!! Ti porti dietro questa angoscia… e lunedì si ricomincia. E’ solo una questione di uomini, non di sistema.
Scusa Marco, ma perchè sei stato licenziato, quel’è stato il motivo? Ancora non l’ho capito.
Cmq. se hanno licenziato anche te vuol dire che nessuno è immune, siamo tutti numeri per Loro quindi un consiglio a tutti i cs ed i ca siate più umani verso i livelli più bassi perchè siamo sulla stessa barca anzi, forse voi siete più a rischio di noi eheheheh
P.S: a me dispiace che tu abbia perso il lavoro ma sicuramente vista la posizione che avevi, molte persone avranno perso il lavoro per colpa tua….mi dispiace dirlo ma una giustizia Divina esiste! Spero che questa esperienza ti abbia insegnato qualcosa in bocca al lupo!
Sono tutte affermazioni esagerate…lavoro in LIDL da un’anno e mezzo, e posso assicurare che non è così…E’ vero, i ritmi sono forsennati, ma in fase di colloquio erano stati chiari…e comunque…il lavoro mi piace!!in un anno ho conosciuto molte persone che mi hanno aiutato a crecere e, credetemi, nessuno aveva segni di frustate sulla schiena…In questa azienda ci vogliono persone motivate a fare quello che fanno! ci credo nel lavoro che faccio, e spero di poter crescere in questa azienda…certo, non è un lavoro per fighette che raggiunta la laurea non si sporcano le mani neanche a peso d’oro…occorre rimboccarsi le maniche e credere nei propri mezzi.
Rimango dell’idea che ciò che ho trovato scritto sono per il 90% esagerazioni…
Caro Marco Rossi, ti posso assicurare che tutto quello che è scritto in questo blog è vero al 100%! Lavorare per vivere ci sta ma vivere per lavorare e per di più senza gratificazioni non esiste proprio!
Cmq ci anche delle isole felici (poche purtroppo) e forse tu lavori proprio in una di queste isole ecco perchè non puoi credere a quello che hai letto.
Buona Fortuna!
Salve a tutti l’azienda non ha aggiornato la voce IVC (indennità vacanza contrattuale) l’importo di luglio doveva essere pari a 12,96 invece è ancora quello di aprile pari a 7,77….
Controllate le buste paga e se anche voi riscontrate lo stesso errore fatelo presente così con la busta paga di agosto ci dovranno dare la differenza di luglio più l’intero importo di agosto (12,96 – 7.77 = 5,19 differenza luglio) (5,19 + 12,96 = 18,15 IVC da avere ad agosto)
Salve a tutti l’azienda non ha aggiornato la voce IVC (indennità vacanza contrattuale) l’importo di luglio doveva essere pari a 12,96 invece è ancora quello di aprile pari a 7,77….
Controllate le buste paga e se anche voi riscontrate lo stesso errore fatelo presente così con la busta paga di agosto ci dovranno dare la differenza di luglio più l’intero importo di agosto (12,96 – 7.77 = 5,19 differenza luglio) (5,19 + 12,96 = 18,15 IVC da avere ad agosto)
Salve a tutti!
Seguo per interesse personale e per l’amicizia che mi lega ad un dipendente Lidl.
Lei mi racconta, e lo si legge anche da alcuni commenti postati nel blog di una certa aria di cambiamento nell’azienda: quasi incredibile. Non so se sia grazie a Beppe e allo splendido lavoro sotterraneo e alla luce del sole del blog. Se così fosse propongo Beppe Grllo per il nobel dell’economia. Propongo anche un nuovo detto: fa più un blog di 1.000 libri di management!!
Racconto le novità che mi vengono dette: riunione in DR in cui si implorano i Capi zona di fare le giornate di riposo, persone che iniziano a sorridere, formazioni che vengono promesse e fatte!! E potrei continuare. Mi dicono anche che chi ha deciso di investire il proprio TFR in fondi diversi da quelli ufficiali ha ricevuto il promesso accredito dell’azienda. Stiamo parlando della stessa LIDL di un anno fa ?
Ho poi letto anche della commisione del mobbing: qualc’uno ha già provato a scrivere per vedere cosa succede? Sarebbe interessante poterli mettere alla prova.
Mi chiedo, con un pò di cattiveria se il tutto sia veramente partito anche grazie al blog o se non fosse qualche cosa di già in atto e comunque, indipendentemente da tutto perchè stiano oggi facendo così. Forse hanno trovato un nuovo sistema, più dolce ed indolore per sfruttare i dipendenti!!!
Perchè diciamocelo francamente quando mai le multinazionali fanno qualche cosa a gratis??
Ciao a tutti ed un abbraccio a E.D.
A gratis nessuno fà niente,figuriamoci la Lidl.
E’ fumo negli occhi per prendere fiato.
Se cambiano strategia possono chiudere bottega,se non fanno tenere quei ritmi di lavoro a tutti,CHIUDONO.
Se vanno oltre quella minima soglia di costo del lavoro,non possono reggere minimamente il mercato,quindi chiusura.
Non è cambiato nulla e nulla cambierà perchè non può cambiare,perchè crolla il sistema Lidl,perchè la cultura è quella.
Poco importa dell’aspetto umano dei lavoratori,via uno avanti un’altro da spremere.
O così o pomì.
Sei mai stato vittima di una telefonata in viva voce? I rappoti tra dr e dg e viceversa,sono certificati da una terza persona che ascolta e la vittima ovviamente non è avvisata. L’ espediente è quello del testimone! Bel rapporto di fiducia qualcuno potrebbe pensare ma non è tutto… è possibile che l’ una o l’ altra parte possa anche registrare la conversazione per avere prova di ciò che si è detto! Un bell’ esempio di fair play (o fairness) com’ è di moda dire! Ma, io mi chiedevo, possibile che ciò possa accadere tra membri della stessa azienda? Meno male che il contratto si fonda su un reciproco rapporto di fiducia! Ma l’ uso del telefono può andare oltre… l’ azione terroristica si basava sulla telefonata eseguita tassativamente il venerdì ore 17-18: tu pensi al tuo fine settimana, sai che il tuo superiore non lavora mai di sabato (“cosa siamo? siamo dei venditori e quando abbiamo finito di vendere cosa facciamo? continuiamo a vendere”…aggingo… ma non di sabato) e quindi finalmente puoi veramente lavorare con tranquillità recuperando lucidità e forze… ed ecco la chiamata: il motivo può essere qualunque, vieni insultato, (non ne capisci dapprima il motivo), si apre una pausa di silenzio, tu cerchi di capire ma l’ altra parte ti fa sentire un idiota, abbandoni per un attimo il senso della telefonata e sai di essere diventato un soggetto da “massacrare” allora la salivazione comincia a sparire, tremi, ti senti già disoccupato ed alla fine quando tu chiedi cosa hai potuto fare di così tanto grave, vieni portato alla conscenza del grave misfatto: il sacco nero del bidone esterno giacente fuori dalla filiale distante da te anche 100 km è pieno! Penserai che il tuo capo sia lì? No, perchè infomandoti realizzi che non è mai passato e che l’ indicazione è stata fornita dallo zio di un suo amico che sfortunatamente abita in quelle zone!! Ti porti dietro questa angoscia… e lunedì si ricomincia. E’ solo una questione di uomini, non di sistema.
Che alla Lidl ci siano problemi é ovvio, certo se guardiamo il fatto delle chiavi possiamo considerarlo un problema ma ce ne sono ben altri più gravi! Ci si organizza, a me viene da ridere a sentire gente che si lamenta per 45 ore alla settimana quando so di primi livelli che ne fanno 75/80 spesso finendo alle 21:30 e ritrovandosi in filiale alle 6 del giorno dopo perché devono essere presenti quando arriva il camion.Questo perché non tutte le filiali sono uguali.Va fatta una distinzione tra supermercato e discount, in alcuni casi ormai la lidl é arrivata ai livelli di un supermercato mentre il personale é quello di un discount.Vedete il personale col muso sicuramente per i motivi già citati ma anche perché spessissimo, nella mia esperienza in azienda, i clienti ti offendono perché ( per disposizione aziendale ) chiedi loro di fare le borse nel tavolino dietro le casse ( ecco perché sono così corte e col nastro lungo ) o perché hai controllato il carrello. Molte filiali hanno l’orario continuato, hanno tolto i lgiorno di chiusura durante la settimana.Curiosità però, so che in una località una delle due filiali da circa un mese ha ricominciato a restare chiusa il lunedì mattina dopo una visita dei vigili dicono. L’altra invece continua a restare aperta.Ma se vi é un regolamento presumo che ha fatto chiudere, perché una si e l’altra no?Comunque pian piano si sta cercando di migliorare ma il cambiamento é lento e la gente continua ad andare via!La situazione può migliorare e divenire vivibile, ma bisogna organizzarsi e per farlo serve personale altrimenti va tutto sul groppone di pochi.Ho letto molte cose, alcune vere, altre mi sembrano esagerate ma, bisogna essere dentro la singola filiale per provare.A volte i C.S. devono fare i capi filiali ma non ovunque ciò succede frequentemente.Le chiusure firmi che le sai fare e sei assunto pure x quello.Solo che se il personale é ridotto fai fatica e se hai problemi te li risolvi da solo.Nei supermercati si é di più e quindi..
Salve ragazzi, volevo una info, m’è stato offerto un posto da Assistente di filiale in Lidl…qualcuno con esperienza in tale posizione? Consigli???
Accetto???
Grazie assai!!!
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
l’assistente di filiale in se per sè non è un brutto livello…anzi…dipende solo dove lo fai e con chi lo fai..ti può capitqre un capo filiale come il mio che non sa nemmeno cosa vuol dire fare i sabati pom e domenica, e così se il 38 ore è in ferie te ti spari 2 domeniche di fila..sappi che l’assistente, in quanto responsabile “non ha orario”, per cui se il cf non c’è e tut hai bisogno, ti tocca fare quello 400 ore di più in filiale, che a seconda del cf non è detto che tut le possa recuperare..dammi retta..io son af da 3 anni…primacerca di conoscere il tuo cf, vedi che tipo è, e soprattutto quando serve digli pure di no…iolo sto facendo, e alla fine sono riuscita a respirareunpò,,,anche se a dire il veronon credo lo rifarei..
Con la busta di luglio l’azienda informa che ha istituito una commissione interna di “garanzia” (per sé stessa ovviamente), per sanzionare gli episodi mobbizzanti (senti come parlano sic!).
Mi pare ovvio che questa commissione serva solo ad evitare gli uffici dell’ispettorato e le aule di tribunale.
Hanno come al solito interesse a lavarsi i panni sporchi in casa, per paura che si sappia in giro che razza di azienda sono.
Invito i lavoratori che subiscono il mobbing a rivolgersi ai canali classici: forze dell’ordine, servizi ispettivi del ministero del lavoro, magistratura, avvocati e sindacati.
Non fatevi ingannare per l’ennesima volta.
Questi le pensano tutte pur di andare avanti a comportarsi come hanno fatto con Emanuele.
Buone vacanze a tutti!
Non serve parlare, nel corso del tempo ho capito che scrivere è molto più incisivo. ” Se tu scrivi, io ti scrivo, se tu parli io ti parlo” questa è la regola. Preciso che è molto più marcata, tra le due, la prima formula perchè induce le persone a scoprirsi e a non rifugiarsi in un giro di parole! Mail, fax ma sopratutto le ricevute dei fax sono il giustificativo che conta! I signori dell’ ufficio personale lo sanno molto bene. Non preoccupatevi personale di filiale o quadri aziendali, non è più il vostro turno ma è quello dei dirigenti medi (capi area e capi magazzino). Questa è la nuova ingiustizia. Assicuro che i vostri dirigenti non sono altro che meri esecutori e mi dispiace per gran parte di loro che arrivati ad una certa età vorrebbero crearsi una famiglia ma non possono perchè sanno di essere a tempo determinato! Vengono illusi ad esempio quando vedono i figli di noti dirigenti dg portati alle riunioni formative tenute di sabato. Tutti sapevano che anche io aspettavo un figlio eppure non si sono fatti tanti scrupoli!I dr? tutto sommato non hanno colpa poichè sono solo il tramite: non decidono, gestiscono situazioni! Il vero cambiamento si ottiene aiutando e supportando ogni collaboratore e non individuandone uno addossandogli la colpa solo perchè qulcuno deve pagare ( così che la poltrona di altri è salva).., scrivendo mail facendo capire esplicitamente con punti esclamativi o frasi del tipo “con due cervelli ne fate uno” che è un idiota! Forse è il caso di cambiare anche i toni e farsi delle domande sull’ educazione professionale! Cari gentili ex colleghi e miei ex collaboratori, lo so di essere stato messo al bando ma mi dispiace non poter più parlare con delle persone alle quali ero affezionato! E’ solo una questione di uomini, non di sistema!
Ciao Marco!Solo poche righe per dirti che,nonostante tutto,ci hai lasciato un vuoto.
Ci conoscevamo ormai da anni,con te riuscivamo a parlare. Tante volte avevi detto di non voler più sentire pronunciare il mio nome,poi hai cambiato idea dimostrandoti intelligente nell’ammettere di esserti sbagliato.Il tempo passa e parlare diventa sempre più difficile e inutile,sappiamo di essere tutti dei numeri e quello che ti è successo ne è la prova,cerchiamo di conservare l’entusiasmo e la determinazione che ci hanno sempre contraddistinto. Tanti auguri per il nascituro e mi raccomando non vogliamo minestre!!!!!!!!!!!!
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
buongiorno Marco,
finalmente ti ritrovo dopo anni da cs fatti assieme e la tua promozione arrivata che ti ha elevato a Dirigente. un saluto da chi gli hai regalato un papero in gomma di “stecca” … ti fa onore quanto hai scritto ora ti riconosco. non si sputa dove si ha mangiato …
ciao Fabio
Ciao a tutti, sono un ingegnere civile e da pochi giorni ho sostenuto un collloquio alla Lidl Servizi Immobiliari Come Project Manager (Responsabile Tecnico)! Qualcuno di voi sa se le condizioni lavorative sono come alla lidl Italia?
Vi prego aiutatemi! 🙂
Marco Giusto, hai ragione quando dici che devono cambiare le teste…. .. ma solo quelle teste che ragionano in modo contorto hanno potuto fare di te un dirigente aziendale.. ringraziali… anzichè odiarli.
Saluti
Marco Traverso
ad un anno di distanza le cose piano piano cambiano, ma troppo lentamente. Persone che si recano al lavoro pure con la febbre per non subire ripercussioni del capo filiale che, per vendicarsi dell’assenza ingiustificata, ti prepara un bel orario settimanale fatto di doppi turni tipo dalle 07 alla 11,30 e dalle 17 alle 20,30. Oppure ti sbatte in corsia col muletto manuale a trainare come una vacca bancali di acqua o peggio vino (ricordo ai non addetti ai lavori che le ultime direttive prevedono che quando si carica il vino in corsia le confezioni presenti devono essere spostate manualmente e ricollocate in alto, sora ai bancali appena posizionati e lo fanno non giovani aitanti, ma donne di 30 anni mingherline spesso.
nell’ultima busta paga è presente un avviso in cui si paventa la creazione di una commissione per la tutela dei lavoratori contro il mobbing, e la stesura di un codice etico contro tale modo di porsi coi sottoposti che deve essere affisso in bacheca negli uffici delle filiali…IPOCRISIA o CHE??
una ultima cosa…ma perchè, visto che le cassiere, temendo ritorsioni, non si recano dai sindacati per cercare aiuto e tutela, non sono questi ultimi a muoversi per dare sostegno a dai lavoratori in difficoltà? entrino nelle filiali, parlino con i dipendenti, li convincano delle reali possibilità che che loro possono dare…vincano il timore creato appositamente da chi gestisce le filiali…che della menzogna, dell’ipocrisia e dell’ignoranza (nel senso che ai dipendenti viene nascosto molto) hanno fatto il loro scudo
compliemnti a tutti…vi seguo sin dall’inizio…spero nel cambiamento!
bEPPE GRILLO NEL SUO TOUR TOCCHERà CITTà DOVE LA lidl è PRESENTE….NE PARLI NELLO SPETTACOLO…APRA GLI OCCHI ALLA GENTE, AL SINDACO DELLA CITTà CHE SICURAMENTE QUELLA SERA SIEDERà IN PLATEA, SVELI ARGOMENTI NON NOTI AI PIù…TUTTO QUELLO CHE STA SCRITTO QUI ACCADE IN OGNI FILIALE TANTO AL NORD QUANTO AL SUD…NON PUò SBAGLIARE…PARLI…LO URLI COME LUI SA FARE…
CIAO
Rispetto massimo al sig. Giusto..
Non tutti trovano la forza di ammettere i propri errori!
Giusto è un esempio da imitare.
Gli errori li commettiamo noi tutti ogni giorno.. non è una rarità, il saper perdonare fa la differenza..
no marco giusto,non deve tacere.anzi deve parlare e se veramente sa di aver sbagliato e ha imparato dagli errori fatti in questi anni deve raccontare come si comportano i dirigenti di questa azienda perche’ si sappia che quello che c’e’ scritto in questo blog non e’ stato esagerato. che dica come con i loro giri di parole vessano i poveri ragazzi che son li solo per lavorare e portar a casa uno stipendio che gli serve per vivere. racconti di come funziona la santa inquisizione verso quei dipendenti che chissa’ perche’ non gli va piu’ bene dopo anni di mazzo cosi nelle loro filiali,gente come giovanni zingari(giovanni dove sei dacci notizie)strapazzate con metodi che chiamare mobbing e’ riduttivo,fino a portarli a firmare le dimissioni o a licenziarli.ci dica il perche’ di questi comportamenti.il blog ha fatto tanto fino ad ora,con questa testimonianza puo veramente dare la spallata a questo sistema.
parli Giusto. parli perche’ lo deve a tanti.
Non serve parlare, nel corso del tempo ho capito che scrivere è molto più incisivo. ” Se tu scrivi, io ti scrivo, se tu parli io ti parlo” questa è la regola. Preciso che è molto più marcata, tra le due, la prima formula perchè induce le persone a scoprirsi e a non rifugiarsi in un giro di parole! Mail, fax ma sopratutto le ricevute dei fax sono il giustificativo che conta! I signori dell’ ufficio personale lo sanno molto bene. Non preoccupatevi personale di filiale o quadri aziendali, non è più il vostro turno ma è quello dei dirigenti medi (capi area e capi magazzino). Questa è la nuova ingiustizia. Assicuro che i vostri dirigenti non sono altro che meri esecutori e mi dispiace per gran parte di loro che arrivati ad una certa età vorrebbero crearsi una famiglia ma non possono perchè sanno di essere a tempo determinato! Vengono illusi ad esempio quando vedono i figli di noti dirigenti dg portati alle riunioni formative tenute di sabato. Tutti sapevano che anche io aspettavo un figlio eppure non si sono fatti tanti scrupoli!I dr? tutto sommato non hanno colpa poichè sono solo il tramite: non decidono, gestiscono situazioni! Il vero cambiamento si ottiene aiutando e supportando ogni collaboratore e non individuandone uno addossandogli la colpa solo perchè qulcuno deve pagare ( così che la poltrona di altri è salva).., scrivendo mail facendo capire esplicitamente con punti esclamativi o frasi del tipo “con due cervelli ne fate uno” che è un idiota! Forse è il caso di cambiare anche i toni e farsi delle domande sull’ educazione professionale! Cari gentili ex colleghi e miei ex collaboratori, lo so di essere stato messo al bando ma mi dispiace non poter più parlare con delle persone alle quali ero affezionato! E’ solo una questione di uomini, non di sistema!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare quella inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
sig. marco giusto ma come si permette di esprimere anche solo una considerazione?…si vergogni e si pianga addosso per tutto quello che ha rovinato nella sua carriera aziendale in quel di volpiano!!!…la prego di tacere e di nascondersi!!!…le auguro di acquisire quell’intelligenza mentale, anche col tempo,piano piano ,per STARE ZITTO !!!almeno ci provi!
Rispetto massimo al sig. Giusto..
Non tutti trovano la forza di ammettere i propri errori!
Giusto è un esempio da imitare.
Gli errori li commettiamo noi tutti ogni giorno.. non è una rarità, il saper perdonare fa la differenza..
sig Giusto sono stata una dei capofiliale sotto la sua direzione, da cassiera o da capofiliale, in questa o in altre direzioni, oggi o dieci anni fa..la realtà lidl era ed è sempre la stessa..
non mi illudo che nel futuro cambierà. sono contenta per chiunque riesca ad andarsene dal mondo lidl, e lo sono anche per lei, e per chiunque riesca ,come da poco riesco a far io, riesca a farsi scivolare sopra tutte le nefandezze che questo lavoro ci porta a vedere, vivere e sentire.
la filosofia lidl è..il direttore regionali si sfoga sui capiarea..i quali a loro volta si rifanno sui loro assistenti che hanno la facoltà di avvalersi sui capisettore i quali naturalmente vengono pagati anche per stressare capifiliali assistenti e a volte le addette alle vendite.
si entra a far parte di un mondo in cui il pesce piccolo subisce di tutto e di più. l’unica è lavorare per avere la coscienza pulita e poi per tutto il resto pensare che è solo un lavoro..importante vero.. ma ricordiamoci che si lavora per vivere e non si vive per lavorare, tanto meno si vive per la lidl
impariamo a chiudere tutti i problemi lidl in filiale quando smontiamo alle 21. inseriamo l allarme e sigilliamo tutto.
tanto che tu dai 80 e dai 1000 per la lidl non sarà mai abbastanza..quindi perchè farsi venire il fegato amaro?
e lo dice una che tutte le sere tornava a casa con il mal di testa e tirava scemo il fidanzato con tutti i problemi della filiale…beh sapete che ho scoperto?
sia il mio fidanzato che la filiale sono rimaste al loro posto anche se non mi porto più il lavoro a casa…il mal di testa invece è sparito!!!!
caro sig Giusto si goda suo figlio e si beva un buon bicchiere di Soave alla faccia di tutti..ci ha solo guadagnato!!!
Per Jack,
i cs vivono meglio in apparenza rispetto a 1 anno fà. Il terrore psicologico che rasentava quello fisico non li opprime più. Si parla anche di giorno di riposo e il turnover è leggermente calato.
Ma è 1 cosa di sola facciata, perché i cs lavorano ancora la notte per preparare le visite dei capoccia, le domeniche lavorative sono sempre più frequenti e gli inventari durano in media 12 ore.
Se prima erano costretti dal terrore a lavorare male, adesso lo devono fare senza minacce ma per forza…
Nelle filiali il clima è caratterizzato da 1 aumento dei precari, per sopperire alla crescita dei lavoratori consci di essere tutelati dall’art. 18. E così i lavoratori a tempo determinato senza alcuna protezione sindacale, si vedono costretti a pulire i cessi, a fare gli orari peggiori e a fare ore di straordinario che non si sa se e quando verranno pagate.
Secondo me mancano le sentenze e sono troppi quelli che si accontentano di pochi soldi maledetti e subito in camera di conciliazione. In mancanza di una giurisprudenza certa, l’azienda si garantisce l’impunità e prosegue nella sua
politica di dispregio dei diritti dei lavoratori, lasciando i consumatori all’oscuro di ciò che succede nelle filiali, del perché i prezzi sono così bassi, e soprattutto ignari del fatto che quelle mani che passano gli alimenti a scanner, hanno fatto le pulizie dei bagni.
Speriamo che nonostante gli impegni del v-day Beppe possa presenziare alla presentazione dello schwarzbuch, al momento unica iniziativa di spessore indetta dal coordinamento nazionale dei sindacati.
Hanno solo avuto un grosso spavento un anno fà e confidano sul fattore tempo come loro asso nella manica.
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare qull’ inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
Buona sera signori, sono tornato. Se il blog vuole essere una vetrina di ciò che la lidl è nella sua piena trasparenza allora… chi meglio di me può raccontare?! Sì, sono stato insultato, deriso, ma la cosa più tragica è stata quella di portarmi ad odiare un’ azienda che è stata tutto per me! E’ vero: è solo una questione di uomini…. non di sistema! La frase più sensata che ho sentito nel mio lungo percorso in lidl è stata quella di Vai: “nelle idee dal valore di 1000 euro ci sarebbe anche quella di cambiare il consiglio di amministrazione…” seguita da una forzata risata generale dei 300 tra capi settore e dirigenti che dovevano ascoltare qull’ inutile riunione tenuta nelle cantine vinicole di Soave, seguita a ruota dal “test del vino”. Cambiare teste: questa è la strada. Non ci può essere cambiamento se chi ha fallito non ha l’ onestà intellettuale di ammetterlo!Il blog può arrivare a questo, lo assicuro!
s
Ma la vogliamo finire di scrivere sciocchezze sulla Lidl? C’è una persona a me molto cara che è C.S. e vi posso assicurare che tutto quello che scrivete non è assolutamente vero. E’ vero che il periodo di formazione è un pò duro, ma a sentir parlare chi ci è passato è giusto che sia così perchè per poter controllare al meglio una filiale è necessario viverla ed inparare ogni minimo aspetto relativo ad essa. Tuttavia non è vero che i C.S. sono costretti a lavorare la domenica, non è vero che sono costretti a fare inventari fino alle due di notte. Tutto dipende da come riescono ad organizzare il proprio lavoro, all’azienda interessa che essi portino i risultati non importa quante ore lavorano. E poi non è vero che i dipendenti sono stati costretti a farsi la Lidl card. Ciao Giovanna!!!!!!!!!!
Ma la vogliamo finire di scrivere sciocchezze sulla Lidl? C’è una persona a me molto cara che è C.S. e vi posso assicurare che tutto quello che scrivete non è assolutamente vero. E’ vero che il periodo di formazione è un pò duro, ma a sentir parlare chi ci è passato è giusto che sia così perchè per poter controllare al meglio una filiale è necessario viverla ed inparare ogni minimo aspetto relativo ad essa. Tuttavia non è vero che i C.S. sono costretti a lavorare la domenica, non è vero che sono costretti a fare inventari fino alle due di notte. Tutto dipende da come riescono ad organizzare il proprio lavoro, all’azienda interessa che essi portino i risultati non importa quante ore lavorano. E poi non è vero che i dipendenti sono stati costretti a farsi la Lidl card. Ciao Roberta!!!!!!!!!!
Per Jack,
i cs vivono meglio in apparenza rispetto a 1 anno fà. Il terrore psicologico che rasentava quello fisico non li opprime più. Si parla anche di giorno di riposo e il turnover è leggermente calato.
Ma è 1 cosa di sola facciata, perché i cs lavorano ancora la notte per preparare le visite dei capoccia, le domeniche lavorative sono sempre più frequenti e gli inventari durano in media 12 ore.
Se prima erano costretti dal terrore a lavorare male, adesso lo devono fare senza minacce ma per forza…
Nelle filiali il clima è caratterizzato da 1 aumento dei precari, per sopperire alla crescita dei lavoratori consci di essere tutelati dall’art. 18. E così i lavoratori a tempo determinato senza alcuna protezione sindacale, si vedono costretti a pulire i cessi, a fare gli orari peggiori e a fare ore di straordinario che non si sa se e quando verranno pagate.
Secondo me mancano le sentenze e sono troppi quelli che si accontentano di pochi soldi maledetti e subito in camera di conciliazione. In mancanza di una giurisprudenza certa, l’azienda si garantisce l’impunità e prosegue nella sua
politica di dispregio dei diritti dei lavoratori, lasciando i consumatori all’oscuro di ciò che succede nelle filiali, del perché i prezzi sono così bassi, e sopratutto ignari del fatto che quelle mani che passano gli alimenti a scanner,
hanno fatto le pulizie dei bagni.
Speriamo che nonostante gli impegni del v-day Beppe possa presenziare alla presentazione dello schwarzbuch, al momento unica iniziativa di spessore indetta dal coordinamento nazionale dei sindacati.
Hanno solo avuto un grosso spavento un anno fà e confidano sul fattore tempo come loro asso nella manica.
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Tempo fa avevo risposto a questa testimonianza raccontando la mia di semplice cassiera Lidl. Oggi racconto gli sviluppi: non potendone più dei soprusi e delle violenze psicologiche del capo filiale e della sua assistente, dopo averne parlato apertamente con lui, e aver così peggiorato ulteriormente la situazione, ho deciso di rivolgermi al capo settore. Dopo essere stata aggredita e intimorira dai due, venuti al corrente della telefonata, ho richiamato il cs dicendo quello che era successo. Il tale, con la promessa che “indagherà”, mi ha spillato confidenze sulla direzione della filiale da parte del cf. Per poi dirmi oggi, davanti ai due che mi parlavano di denunce e avvocati, che avrei dovuto capire il loro stress e cercare di andare loro incontro. Bene. Io non ne posso più. Dopo quattro anni domani presenterò le mie dimissioni.
Ho fatto più colloqui per LIDL, ruolo Caposettore, zona di Volpiano!
Volevo cambiare lavoro, ed effettivamente LIDL offriva qualche cosa di buono per un neolaureato con poca esperienza..! Avrei dato non so che cosa per entrare il LIDL..ma ora leggendo i vostri commenti penso che mi terrò il mio lavoro che mi dà poche soddisfazioni, ma sicuro e con 8 ore lavorative.
Pensate che anche il MASTER in Retail Management LIDL (forse hanno solo cambiato nome al progetto) sia la stessa cosa: sfruttamento e condizioni insostenibili?
Caspita….non ci posso credere che esistano condizioni ancora così in Italia!
…ora ci penso due volte prima di andare a far la spesa alla LIDL!
CIAO!
LA STESSA COSA VALE PER I CAPI FILIALE NON HO CAPITO MAI IL SENSO DI TUTTO QUESTO, PERCHE’ ADDESTRARE, FORMARE UN NUOVO ELEMENTO PER POI FARLO SCOPPIARE DI FATICA ESTRO DUE ANNI.
PER ME SONO TUTTE ENERGIE E SOLDI SPRECATI.
IN TUTTI QUESTI ANNI HO VISTO ANCHE PERSONE MOLTO VALIDE, INTELLIGENTI E VOLENTEROSE CHE APPUNTO PERCHE’ AVEVANO QUESTE QUALITA’ SONO ANDATI VIA.
CIAO A TUTTI.
volevo solo avere l onore di poter ringraziare e salutare una leggenda vivente delle battaglie contro dirigenti senza scrupoli e c.s. zerbini..
mi sento di pensare e dire che tutto è cominciato da te!!!
GRAZIE DI ESSERCI!!! SEI UN ESEMPIO!!!
p.s.
se volessi contattarti per avere consigli e aiuto come posso rintracciarti?
ho un po di casini con alcuni c.s. e vorrei cercare di non prenderla in quel posto.. scusa la mancanza di finezza, ma a volte è meglio usare le parole giuste…
CIAO E GRAZIE ANCORA!!
A tutti i cs
Tutte le novita introdotte in azienda al fine di rendere umano il lavoro da capo settore sono di certo ben volute ma mi raccomando non esultate per quello che ci danno in piu e un nostro diritto percio nelle riunioni cs pretendete lo stipendio non e un regalo ma un nostro diritto.
Credo che siamo sulla buona strada anche dovrebbero i cari capi a attuare subito le riforme perche il tournover e ancora molto alto e tutti i soldi che spendono per formare un cs che dopo 2 mesi di operativita va dritto dritto a lavorare e a vivere in un altra azienda sono solo buttati nel cesso.
Ps:ma sapete che tutte le azienda della gdo sono contentissime perche risparmiano i costi della formazione e con 5 mila euro inpiu trovano un cs lidl pronto ad assumerlo gia formato??
Non so ce qualcuno ha calcolato in lidl quanti fior di milioni di euro spendono in formazione per avere cs che vanno via dopo l’addestramento!!!
Sono grata a tutte le persone che hanno scritto raccontando le loro storie e testimoniando le grosse sofferenze soprattutto di ordine morale e psicologico indotte da questo tipo di organizzazione del lavoro. Lavoro in Lidl da molto tempo e da anni sono delegata sindacale. Con i pochi strumenti di cui dispongo cerco di battermi contro questo sistema. La condizione di noi lavoratori è migliorata ma resta molto da fare sulla strada del pieno riconoscimento dei diritti previsti dai nostri contratti e dalle leggi del nostro paese. I tanti avoratori che sono intervenuti sul blog mi hanno dato una spinta in più per continuare ad di mpegnarmi per far cambiare le cose.
Se posso fare un appunto, la paura di firmare i propri interventi con il proprio vero nome credo sottragga un po’ di efficacia ai racconti. Questo buttare la pietra e nascondere la mano’ certamente è meno rischioso. Sono tuttavia persuasa che se si è certi di battersi per una giusta causa si deve avere il coraggio di esporsi in prima persona. In autunno ci sarà la presentazione della traduzione del libro nero sulla Lidl Europa. Un dato essenziale che emerge dalla lettura del libro è che Lidl cambia rotta solo nei paesi in cui i lavoratori hanno livelli di adesione alle organizzazioni sindacali che superano il 70%. La politica dell “armiamoci e partite” non funziona. Organizziamoci!
Buon compleanno
CIAO A TUTTI!SONO UNA SOPRAVVISSUTA ALL’ESPERIENZA LIDL!FORTUNATAMENTE DOPO SOLI 3 MESI E MEZZO SONO RIUSCITA AD ANDARMENE!
ERO INQUADRATA COME COMMESSO SPECIALIZZATO DI 3°LIVELLO, HO AVUTO IL “PRIVILEGIO” DI SVOLGERE IL MESE DI PROVA IN UNA FILIALE “BEN FUNZIONANTE”, FORSE UNA DELLE POCHE,DOVE OGNUNO FACEVA IL PROPRIO LAVORO E SI RIUSCIVA AD AVERE UN MINIMO DI RISPETTO ANCHE DAL CAPO SETTORE.MI HANNO POI SPOSTATO IN UN’ALTRA FILIALE DOVE, A CAUSA DEL POCO INCASSO, IL PERSONALE ERA RIDOTTO ALL’ESTREMO E QUINDI TUTTI I GIORNI MI TROVAVO PER 2 O 3 ORE DA SOLA IN FILIALE (1000 MQ) CON LA MANSIONE DI CASSIERA, DI CONTROLLO DI EVENTUALI FURTI, DI CAPO FILIALE…E MAGARI C’ERA PURE IL CAMION DA SCARICARE!E NATURALMENTE LE COSE NON ANDAVANO MAI BENE!MA LA COSA CHE MI FACEVA INCAVOLARE DI PIU’ ERA LA RESPONSABILITA’ DELLE CHIAVI DELLA CASSAFORTE:CHI STACCAVA ALLA SERA RIMONTAVA ALLA MATTINA,SE QUESTO NON SUCCEDEVA DOVEVI PORTARE ALLE 6 DEL MATTINO LA CHIAVE A CHI C’ERA PERCHE’ NON POTEVA ESSERE LASCIATA IN FILIALE…AVERE DUE COPIE DELLA CHIAVE ERA TROPPO COMPLICATO E DISPENDIOSO!E CHE QUESTO E’ SOLO UNA DELLE TANTE SITUAZIONI CHE POTEVANO CAPITARE!A QUESTO PUNTO CONFERMO TUTTO QUELLO CHE HO LETTO NEGLI ALTRI COMMENTI E DICO GRAZIE AL NUOVO DATORE DI LAVORO CHE MI HA PERMESSO DI SCAPPARE DALLA LIDL!P.S.HO RICEVUTO LA LORO ULTIMA BUSTA PAGA E NON MI AVEVANO PAGATO 18 ORE DI STRAORDINARIO (CHE ERANO STATE AUTORIZZATE) E MI AVEVANO FATTO 535 EURO DI TRATTENUTE PER MANCATO PREAVVISO DI DIMISSIONI (COSA CHE HO FATTO NEI TERMINI E CONDIZIONI PREVISTE ED IN OGNI CASO E’ PREVISTA UNA RIDUZIONE SULL’AMMONTARE DEL TFR, E NON UNA TRATTENUTA PARI A CIRCA 10 GIORNI LAVORATIVI).ORA SEMBRA SI SIA SISTEMATO TUTTO, VEDIAMO CON IL 10 DI LUGLIO SE ARRIVA TUTTO GIUSTO ALTRIMENTI MI RIVOLGERO’ AD UN AVVOCATO E ALLORA LI’ SARANNO CAVOLI AMARI PER LA LIDL.
da come parli,si vede che non hai voglia di fare niente,in questo blog si ripetono sempre le stesse cose,anzi sembra sempre la stessa persona che cambia solo le frasi ed i commenti,cmq io sono da 10 anni in lidl,ma sono ancora vivo,tutti si lamentano,allora che state a scrivere,cambiate lavoro e basta.fannulloni.
Il 12 luglio è l’anniversario della nascita di questo blog, dedicato agli schiavi moderni…
Propongo che tutti i bloggers postino un loro commento in tale data, oltre che per commemorare le coraggiose gesta di Emanuele, per rivitalizzare il blog stesso e dare un bel saggio di muscoli all’azienda in questione.
Pertanto se avete commenti da da fare su un primo bilancio annuale sulle vostre vicende giudiziarie, le vertenze sindacali in atto, eventuali cambiamenti percepiti nel clima aziendale, ecc. risparmiateli per il 12 luglio. Sarebbe bellissimo ritrovarsi a decine, anzi a centinaia come i primi giorni del blog proprio un anno fà.
Avanti aderiamo in massa!
W I LAVORATORI DELLA lidl!
Mi sembra un’ottima idea. L’emergere di testimonianze che raccontavano storie di lavoro così paradossali e allucinanti ha portato e continuerà a portare effetti positivi. L’azienda che finora era sempre riuscita a negare o minimizzare finalmente è stata messa di fronte alla realtà.
Appuntamento al 12.
Felicita
lavoro in LIDL da 2 anni e mezzo e sono 2 anni e mezo che sono in cura con psicofarmaci antidepresivi e ansiolitici perche loro hanno la capacità di fati sentire che non sei capace di fare il tuo lavoro (devo dire che io non ho ma sofferto di depressione ne attacchi di panico, solo da quando lavoro con loro) non va mai niente bene sono quello che loro chiamano un Commesso Specializato 3 livello dovrei fare 38 ore a la settimana ma ne faccio moltissime di più che certamente non vengono pagate perche ti mettono in testa che sei lento quindi bisogna lavorare velocemnete pagano straordinario solo quando ti chiedono di rimanere per fare l’inventario, poi quando l’inventario non quadra cioè che mancano i soldi loro hanno la faccia tosta di dire a voce alta per farci sentire “ma sara qualcuno che entra di notte a rubare della merce” (cosa di becarsi una denuncia). Se cerchi di rivelarti il capo filiale in maniera molto tranquilla ti fa fare tutti i pomeriggi anche sabato (orario molto pesante peche si lavoro di pù ci sono più clienti) e poi arriva anche il camion che devi controllare tutto, poi faccio la chiusura da solo quando la procedura dice que io devo fare chiusura con il capo filiale e con il assitente del capofiliale (entrambi primi livelli). Loro ci tengono molto a la gerarchia dei ruoli ma a la fine io faccio il lavoro del capo filiale e del assietente, ma devo dire che un po’ dal inizio mi sono rivelato quindi ci sono cose che sono negato a fare perche non entrano nelle mie mansioni. potrei scivere ancora tanet cose ma mi viene la nausea. (scusate il mio italiano scritto io soo italo-venezuelano, quindi potete capire)
Ragazzi è solo un insulto alla dignità umana. Tanti i buoni lavoratori lì ma c’è tanta cacca da ingoiare.. quitidianamente.
Io non compro più Lidl.
fabio loy… che fine hai fatto? perche’ non ci tieni piu’ informati? c’e’ gente che conta su di te
fabio loy… che fine hai fatto? perche’ non ci tieni piu’ informati? c’e’ gente che conta su di te
fabio loy… che fine hai fatto? perche’ non ci tieni piu’ informati? c’e’ gente che conta su di te
lavoro in LIDL da 2 anni e mezzo e sono 2 anni e mezo che sono in cura con psicofarmaci antidepresivi e ansiolitici perche loro hanno la capacità di fati sentire che non sei capace di fare il tuo lavoro (devo dire che io non ho ma sofferto di depressione ne attacchi di panico, solo da quando lavoro con loro) non va mai niente bene sono quello che loro chiamano un Commesso Specializato 3 livello dovrei fare 38 ore a la settimana ma ne faccio moltissime di più che certamente non vengono pagate perche ti mettono in testa che sei lento quindi bisogna lavorare velocemnete pagano straordinario solo quando ti chiedono di rimanere per fare l’inventario, poi quando l’inventario non quadra cioè che mancano i soldi loro hanno la faccia tosta di dire a voce alta per farci sentire “ma sara qualcuno che entra di notte a rubare della merce” (cosa di becarsi una denuncia). Se cerchi di rivelarti il capo filiale in maniera molto tranquilla ti fa fare tutti i pomeriggi anche sabato (orario molto pesante peche si lavoro di pù ci sono più clienti) e poi arriva anche il camion che devi controllare tutto, poi faccio la chiusura da solo quando la procedura dice que io devo fare chiusura con il capo filiale e con il assitente del capofiliale (entrambi primi livelli). Loro ci tengono molto a la gerarchia dei ruoli ma a la fine io faccio il lavoro del capo filiale e del assietente, ma devo dire che un po’ dal inizio mi sono rivelato quindi ci sono cose che sono negato a fare perche non entrano nelle mie mansioni. potrei scivere ancora tanet cose ma mi viene la nausea. (scusate il mio italiano scritto io soo italo-venezuelano, quindi potete capire)
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO SPUTATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMB.TO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
LAVORO IN LIDL DA 15 ANNI. SONO STATA CASSIERA 2 ANNI PRIMO LIVELLO 3 ANNI POI TERZO LIVELLO 10 ANNI. COME CASSIRA NON HO QUASI MAI FATTO ORE A GRATIS. COME PRIMO LIVELLO LAVORAVO DALLA MATTINA PRESTISSIMO ALLA SERA TARDI. COME TERZO LIVELLO QUANCHE VOLTA SONO RIMASTA PRECHE’ NON POTEVO PROPRIO FARE DIVERSAMENTE. CIAO A TUTTI.
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO SPUTATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMB.TO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
CARISSIMO Niccolò Milano VOLEVO DIRTI CHE MI DISPIACE SENTIRE E DIRE DETERMINATE COSE ,MA UN APPUNTO DEVO FARLO E GRADIREI CHE MI LEGGESSI BENE!!IO HO FATTO QUESTO LAVORO E QUINDI PARLO PERCHE’ HO PROVATO E PROVATO SI INTENDE CHE HO CAGATO SANGUE NEL PERIODO DI PROVA…..KM E KM SENZA MAI TORNARE A CASA,VEDENDO MIA MOGLIE DA UN TELEFONINO UMTS.LEI HA PIANTO TANTO E PORTATO CON SE SENZA FARMELE PESARE LE SUE PREOCCUPAZIONI.HO SEMPRE LAVORATO DISCRETAMENTE CERCANDO DI DARE IL MASSIMO, MA MI RENDEVO CONTO CHE OGNI GIORNO ERA UN GIORNO NUOVO E CHE UN CEDIMENTO PSICOLOGICO E FISICO CANCELLAVA GIORNI E MESI DI DURO LAVORO!!!IN POCHE PAROLE DOVEVO RENDERE 110%%!!!IO ADESSO VOLEVO PORTI LA SEGUENTE DOMANDA(SENZA OFFESA PER CHI C’E’ ANCORA!!): MA E’ PIU’ INGIUSTO TROVARE UN POSTO STATALE DA 1400 EURO AL MESE PER 6 ORE AL GIORNO E SENTIRSI FELICE DI VIVERE O RITENERSI DIRETTORE DI 1 LIVELLO E TOGLIERE LE BANANE MARCE O FARE LA BALLA DEI CARTONI E FARE GLI INVENTARI FINO ALLE 2.00 DI NOTTE E PULIRE I BAGNI?? OPPURE FARE IL CAPO-SETTORE E MACINARE KM E KM E NON TORNARE A CASA DOPO 26 ORE DI LAVORO SU 24 E SPERARE CHE NON ABBIANO TROMBATO LA MOGLIE O RAGAZZA PERCHE’ SI TORNA SEMPRE STANCHI??CARO NICCOLO DA MILANO IO DICO PIUTTOSTO CHE QUESTO E’ UN LAVORO ALLA LIDL DA 3000 EURO AL MESE E CHE MERITEREBBE RISPETTO PIU’ DI UN POSTO STATALE PERCHE’ SOLO POCHI ELETTI (SPERO NON SCEMI) POSSONO FARLO, MA RAGAZZO MIO CREDIMI CHE NE PASSA TRA UN DIRETTORE E UN CAPO-SETTORE LIDL DA UN DIRETTORE E UN CAPOSETTORE VERO SIA COME INQUADRAMENTO MA SOPRATUTTO COME UOMO SAPENDO CHE TORNANDO A CASA POSSA GODERE CON SUA MOGLIE IL FATTO DI ESSERE 1 LIVELLO(MA QUELLO VERO)!!!!
LUCA EX-LIDL
lo scandalo caro il mio dipendente statale da 1.400,00 euri al mese e 6 ore al giorno è che te ne vanti pure…alla LIDL te lo guadagni e pure troppo lo stipendio…MA TU LO RUBI E LO RUBI A TUTTI NOI CHE PAGHIAMO LE TASSE ALMENO NON VANTARTENE
lo scandalo caro il mio dipendente statale da 1.400,00 euri al mese e 6 ore al giorno è che te ne vanti pure…alla LIDL te lo guadagni e pure troppo lo stipendio…MA TU LO RUBI E LO RUBI A TUTTI NOI CHE PAGHIAMO LE TASSE ALMENO NON VANTARTENE
Confermo la notizia apparsa ieri sul blog ( e misteriosamente sparita oggi) relativa al fatto che Auchan sta conciliando controversie promosse per il pagamento degli straordinari ai capi reparto. La clausola di indennizzo forfettario degli straordinari è nulla!!! E loro lo sanno, perciò conciliano…
Se volete conferma basta informarsi contattando la sezione lavoro del tribunale di Brescia…
Andateci pesante con i ricorsi!!!!
Approposito di Auchan… vi ricordate del corso organizzato con In Training ??
Lunedì 11 giugno doveva esserci la conferenza di presentazione del progetto (che ricordo era a pagamento!!! corso+ stage)… E’ STATA ANNULLATA … che figura di merda!!!!!!!
Secondo voi hanno avuto paura di rispondere a qualche nostra domanda “scomoda” o l’hanno annullata per mancanza di adesioni ?
Approposito di Auchan… vi ricordate del corso organizzato con In Training ?? Lunedì 11 giugno doveva esserci la conferenza di presentazione del progetto (che ricordo era a pagamento!!! corso+ stage)… E’ STATA ANNULLATA … che figura di merda!!!!!!!
Secondo voi hanno avuto paura di rispondere a qualche nostra domanda “scomoda” o l’hanno annullata per mancanza di adesioni ?
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine).
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
Volevo avere da voi tutti alcune conferme e informazioni:
qualcuno di noi sa a che punto sia l’interrogazione parlamentare di Salerno ?? E’ oramai da quasi un anno che siamo in ballo ed ancora non se ne sa nulla ed è incredibile del tempo che sembra necessario per queste cose. Forse che la Lidl sta insabbiando tutto quanto? Poi c’era una altra interrogazione di un altro parlamentare. Ne sapete qualche cosa?
E’ possibile che occorrano mesi/anni ? Mi chiedo come sia possibile lasciare le cose così a lungo immobili. Non è da paese democratico, ma da repubblica delle banane.
E’ poi vero che la Lidl sul TFR è disposta a versare a qualsiasi fondo di previdenza verso, anche se diverso dal Fon.te. A me sembra molto strano, ma mi hanno detto che è così. C’è qualcuno che ha già fatto dei versamenti su un suo fondo e poi la Lidl ha fatto il versamento aggiuntivo? Come fanno poi a dimostrarlo.
Se fosse vero quello che si dice sarebbe, anche se proviene da una azienda di m.. cone Lidl, una bella cosa perchè così sono libero di versare dove voglio, ma sarà proprio vero? Chi sa qualche cosa mi risponda per favore.
Caro Francesco, io non credo che la Lidl dia il contributo ad altri Fondi ma se anche fosse vera questa cosa non mi fiderei perchè per la Lidl non sarebbe un obbligo versare e quindi potrebbe anche tirarsi indietro dopo un pò inoltre qualsiasi altro Fondo avrebbe costi elevati…come sarebbero suddivisi questi costi? Che percentuale pagherebbe la Lidl?
Io non conosco nessuno che abbia avuto il contributo della Lidl per altri Fondi quello che so è che dalle pseudo-riunioni (durata circa 20 minuti) che l’azienda ha fatto nelle filiali ha detto di lasciare il TFR in azienda, non fare nessuna scelta perchè loro ci saranno altre riforme…chissà con chi avranno parlato, forse direttamente con Napolitano? ahahahahha
Caro Francesco, io non credo che la Lidl dia il contributo ad altri Fondi ma se anche fosse vera questa cosa non mi fiderei perchè per la Lidl non sarebbe un obbligo versare e quindi potrebbe anche tirarsi indietro dopo un pò inoltre qualsiasi altro Fondo avrebbe costi elevati…come sarebbero suddivisi questi costi? Che percentuale pagherebbe la Lidl?
Io non conosco nessuno che abbia avuto il contributo della Lidl per altri Fondi quello che so è che dalle pseudo-riunioni (durata circa 20 minuti) che l’azienda ha fatto nelle filiali ha detto di lasciare il TFR in azienda, non fare nessuna scelta perchè loro ci saranno altre riforme…chissà con chi avranno parlato, forse direttamente con Napolitano? ahahahahha
Ciao ragazzi. Sono stato contattato da “Lidl”per un colloquio di selezione riguardante “Responsabile di sviluppo”. Sapreste darmi info più dettagliate?
Ciao ragazzi. Sono stato contattato da “Lidl”per un colloquio di selezione riguardante “Responsabile di sviluppo”. Sapreste darmi info più dettagliate?
Ciao Mario Topo anch’io sono stato contattato per questo ruolo di “Responsabile di sviluppo”. Hai per caso fatto il colloquio o iniziato a lavorare in Lidl con tale mansione? Mi potresti dare le tue impressioni.
Grazie mille.
salvo che fine hai fatto ? dammi tue notizie giovanni.
sono ormai forse ex c.f lidl,dopo aver regalato 6 anni della mia vita vi racconto cosa mi è capitato.La mia filiale è una filiale ad alto fatturato 7-8 bilici la settimana personale come voi sapete ridotto all’osso 1° livelli ke si fanno 70-80 ore la settimana,cs nuovo ke ne combeina di tutti i colori..ho provato a iscrivrmi al sindacato,gi ultimi 3 mesi sono stati un’inferno.entravo in filiale alle 6 del mattino 30 minuti di pausa x mangiare e poi fino alle 22..Ho lavorato il periodo di pasqua senza l’assistente in malattia e un 38 ore pure lui in malattia ma il cs nonostante le mie lamentele non ha fatto nulla anzi mil ha preso anche a parole,allora io ho fatto scrivere dal sindacato..non l’avessi mai fatto!ho discusso con il cs sono venuti il C.A ed il direttore regionale,mi hanno rinchiuso in ufficio e li mi hanno accusato delle cose piu’ assurde roba da codice penale..ho subito una violenza psicologica volta a farmi firmare le dimissioni,mi hanno offerto anche dei soldi,ma io ho rifiutato xké voglio andare fino in fondo..confido nella giustizia e nella vostra solidarieta.ps chiunque abbia subito le stesse cose mi puo’ contattare?
ti capisco perfattamente ,anche io ho avuto un’esperienza simile , ho seguito con pazienza tutto il percorso legale che ho intrapreso nei confronti della lidl e finalmente dopo aver trascinato il mio ex c.s. ,il mio ex c.a. i quali sotto giuramento “babettando” tra un non mi ricordo ed una serie di mi sembra, forse , non lo escludo ,non ho ben compreso la domanda , il giudice ha sciolto la riserva sull’istruttoria ed ha fissato la data nella quale depositera’ la sentenza , sentenza che se dovesse essere favorevole come credo pubblichero’ oltre che su questo blog in altre sedi .
contattami
e.dadd@libero.it
Emanuele.
lioyf@libero.it
Un grande saluto ad Emanuele. Non mollare.
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
Mi dispiace tantissimo di leggere certe cose su un’azienda. Posso solo sperare che sia tutto qui e non che questo sia solo la punta dell’iceberg. Tuttavia non posso esimermi dal dire che, come persona, sono molto contento per te e per il tuo nuovo posto di lavoro, ma, come cittadino, preferisco trovare il risparmio in un supermercato piuttosto che sapere che si continua ad assumere statali e che li si paga 1400 euro per 6 misere ore di lavoro giornaliere, cosa per cui in tutto il mondo veniamo presi in giro drammaticamente. E venitemi a dire che si vive bene in Italia “però”…idiozie, la nostra mentalità ci porta ad essere schiavi degli estremi, o gli sfruttati o i culi comodi(scusate il termine). Non facciamo altro che cercare giustificazioni ed arrangiarsi non è un talento di base(essere pratici ed autonomi) come in altri Paesi(e sì, i confronti li faccio, perchè non è solo colpa delle Alpi se facciamo pietà, dalla massaia al Tronchetto della felicità)bensì una disgrazia. O lo stato mamma o il capitalista padre padrone. E’ colpa nostra, che pretendiamo che una laurea ci dia un lavoro dignitoso quando magari agli esami abbiamo copiato e non c’è selezione e rigore.
Mi spiace tanto, perchè conosco il lato umano della tua esperienza perchè ci sono passato anch’io, ma 1400 euro per 6 ore giornaliere sono un insulto a me e a tutti coloro che pagano le tasse. E se qualcuno pensa che sia giusto e che dovrebbe esere sempre così, soldi buoni x poco lavoro, il paese dei balocchi ha chiuso tempo fa e l’Italia è tutto tranne che vicina alla perfezione.
lo scandalo è che ti vanti pure di lavorare 6 ore da appena assunto e di guadagnare 1.400 euri hai mai provato a lavorare in proprio e fare 6 ore?muori di fame o fallisci nel giro di 6 mesi pensaci
Ciao, a mio marito è capitata la stessa cosa, poi l’hanno recendtemente licenziato.
Per te com’è Finita? Abbiamo modo di contattarci?
Salve a tutti, e’ con profondo rammarico che nel ritornare su questo blog rileggo i soliti ricatti e soprusi di questa azienda!!Sicuramente qualcuno mi riconoscera’ nel dire che sono un ex-dipendente lidl…..assistente di filiale che ha avuto la fortuna di trovare un posto statale!!!
Mi riferisco a tutti quei lecchini che lavorano alla lidl(tranne un capo filiale che stimo molto e che conosce bene la mia zona di residenza attuale visto che ha parenti e che saluto con affetto!!),che con il loro prenderselo nel c..o rovinano centinaia di dipendenti che purtroppo non riescono da soli a reagire per paura e ritorsioni!!Premetto che devo dire anche una cosa a favore dei capo-settore che sono stati sempre gentili e rispettosi sempre….e che ho sempre difeso e offeso per la propria testardaggine nel cercare gloria in un ambiente di pupazzi e marionette di un potere logorante e distruttivo!!!Adesso per chi mi vuole bene posso dire di essere Felice e di aver trovato la mia pace come lavoratore ma meglio come uomo!! Sono insieme a mia moglie molto piu’ di quanto immagginavo!!Pensate che lavoro solo 6 ore al giorno per 1400 euro al mese appena assunto!!Vi scrivo questo non per farmi il bello ma per darvi uno stimolo a cercare di sperare e fare domande di lavoro il piu’ possibile,perche’ la speranza e’ l’ultima a morire!! Cercate sempre di fare il meno possibile e di non lamentarvi mai con LORO e di agire con il sorriso di chi sapra’ che un giorno SENZA LIDL POTRA’ ARRIVARE PRESTO!!Io ritengo che e’ impossibile lavorare in un ambiente simile e pianificare una vita normale!!Chi non si lamenta e’ perche’ evidentemente non ha ancora capito il normale dalla schiavitu’!!Vi raccomando di denunciare qualsiasi sopruso alle autorita’ competenti anche con denunce se e’ il caso, e rivolgetevi all’ispettorato del lavoro solo dopo aver effettuato regolare denuncia,sappiate che dopo la denuncia non potranno farvi piu’ niente con l’ausilio del sindacato!! VI SONO VICINO E FORZA RAGAZZI!!!!!
Lavoro come tutti quanti voi in una filiale Lidl…..secondo me ce la possiamo fare!!!1Volevo fare una domanda spero qualcuno mi risponda:per quel che concerne la previdenza integrativa chi sa dirmi se il contributo aziendale e’ previsto (oltre che al fondo di categoria) ,anche a fondi aperti e PIP?
Ciao, il contributo dell’azienda è previsto solo nel caso tu scelga il fondo di categoria.
scusate, il signor M.di cui chiedevo informazioni appartiene alla dr di firenze..
ma si sa nulla dell’ex vice capo area, il signor M.?
Non ho mai sentito parlare di questo signor m..
Comunque tu che sai? Di che dr è, o meglio ERA?
Che avrebbe combinato?
Per Get Up Stand Up, non ti preoccupare l’adesione alle FESTIVITà è del tutto FACOLTATIVA.
Loro possono chiederti di lavorare certo, ma non obbligarti.
Se hai letto i post vecchi, per la befana, cioè SABATO 6 GENNAIO in una filiale di non ricordo quale città hanno proclamato lo sciopero e non gli hanno potuto trattenere niente.
Rifiutarsi di prendere servizio nelle festività, se fatto massicciamente, collettivamente li mette praticamente ko: devono pagare chi non va a lavorare, pagare le maggiorazioni festive a quei disgraziati che ci vanno e poi per coprire i turni mancanti devono elargire ore ed ore di straordinari festivi.
Per loro è 1 mazzata letale, a meno che quei poveracci che coprono i turni di chi ha fatto valere i propri diritti, non accettino il compromesso classicissimo in azienda di “RECUPERARE LE ORE DI STRAORDINARIO”.
Comunque sciopero o rifiuto di prestare servizio, lo stipendio arriva lo stesso, e se poi qualcuno riceve delle rappresaglie, quale migliore occasione per andare a discuterne in un’aula di tribunale.
W LA REPUBBLICA!
IN TUTTI QUESTI ANNI HO SEMPRE SPERATO CHE I TEMPI DI PRODUZIONE MIGLIORASSERO. I TEMPI LIDL NON SONO REALI. LE MIE ASPETTATIVE DI LAVORO NON ERANO QUESTE. IO NELLE MIE FANTASIE SPERAVO SOLO DI TROVARE UN BUON LAVORINO E TUTTI I GIORNI FARE IL MIO PICCOLO LAVORO DA SOLDATINO. INVECE NON è COSì. QUOTIDIANAMENTE MI IMBATTO CON LA TRISTE REALTà, NONOSTANTE IO MI IMPEGNO QUANDO GIUNGE L’ORA DI ANDARE A CASA IL NEGOZIO NON è A POSTO. MI DOMANDO DOVE SONO LE ISTITUZIONI. COSA FANNO I SINDACATI. PERCHè L’UFFICIO DEL LAVORO NON VIENE MAI A FARE DEI CONTROLLI. SECONDO ME TUTTI GLI ORGANI COMPETENTI SONO AL CORRENTE DI CIO CHE SUCCEDE ALL’INTERNO DI QUESTA AZZIENDA. ORA CON L’ARRIVO DI INTERNET LA COSA è RESA ANCORA PIù EVIDENTE. TEMPO FA CHIAMAI L’UFFICIO DEL LAVORO E CHIESI SE POTEVANO OBBLIGARE L’AZIENDA A METTERE GLI OROLOGI MARCATEMPO IN QUESTO MODO SI VEDEVA BENE CHE TIPO DI TURNI CI VENIVANO RICHIESTI. MI SEMBRA UN PO ASSURDO CHE UN ADDETTO PART-TIME NON ABBRIA MAI LO STESSO TIPO DI ORARIO NELL’ARCO DELLE SETTIMANE O NON POSSA SAPERE I PROPRI TURNI MENSILMENTE IN MODO DA POTERSI ORGANIZZARE LE PROPRIE VISITE. MI SEMBRA ASSURDO CHE UN DIPENDENTE DEBBA QUOTIDIANAMENTE STACCARE IL SUO CASSETTO CASA ALLA FINE DEL PROPRIO TURNO IN QUESTO MODO DOPO CHE HA ESPLETATO TUTTE LE OPERAZONI DI CHIUSURA CASSA ESCE DAL LAVORO SEMPRE 15 MINUTI DOPO. PORTO A CONOSCENZA CHE CI SONO SUPERMERCATI CHE APPLICANO UN ORARIO ROTATORIO DI 15 GIORNI ALLE PROPRIE DIPENDENTI PER TUTTO L’ARCO DELL’ANNO. DICO SE NE SONO IN GRADO GLI ALTRI SUPERMERCATI PERCHè NON SI PUò APPLICARE ANCHE QUA. COSA CHE REPUTO ASSUDA E INCOSTITUZIONALE SONO LE PAGELLE. IO LE ODIO PERCHè DACCORDO CHE TUTTI ABBIAMO UN POTENZIALE DI MIGLIORAMENTO E CHE TUTTI IN QUANCHE MODO DOBBIAMO MIGLIORARE E AVERE UN RISCONTRO PER MIGLIORARE PERò QUESTO SISTEMA NON MI SEMBRA IL MODO PIù APPROPRIATO. AL SOLO NOMINARE LA PAROLA PAGELLA A ME VIENE IL DENTE AVVELENATO DATO CHE A VOLTE NON SI HA NEANCHE IL TEMPO PER FOMARE LE PERSONE.
SONO TORNATE LE CAMICIE NERE!!!vi racconto cosa sta succedendo nella mia filiale.Su 11 dipendenti, 9 hanno trovato finalmente la voglia di iscriversi al sindacato.Praticamente tutti tranne Capo filiale e assistente.Cosa è successo?? il Capo Filiale ha iniziato a intimorire le commesse facendo leva sui “punti deboli” personali di ognuna di esse.Esempio :”tu sei apprendista,stai attenta perchè se ti iscrivi alla scadenza del contratto non ti assumeranno come fissa”.Oppure, ad una ragazza part time che frequenta l’università “quando farò l’orario non terrò conto del fatto che tu devi andare a lezione e ti troverai male”. Oppure ancora a chi . sempre part time, ha pure un’altro lavoro,minacciare di fargli fare orari insensati in modo di rendergli difficile la possibiltà di recarsi all’altro posto di lavoro.Oppure ANCORA.. ha chi ha figli, di mandarle sempre in trasferta. MOBBING!!!!! questo modo di fare si chiama cosi.. e allora mi chiedo.. chi c’è dietro questi burattini, chi li manovra?? e mi sono risposto.. Capo Settore e soprattutto Capo Area. Perchè sanno che ci sono cose che non vanno bene e che quindi, se entra il sindacato, si troveranno costretti a rispettare quelle che sono le regole del mondo del lavoro! Perchè per quelli che ancora non l’hanno capito.. La Lidl marcia sopra i dipendenti lecchini e cacasotto,vive di ore lavorative svolte gratis da quest’ultimi,con l’uso continuo di un’arma chiamata terrore. Chi lavora come me in lidl sà bene di cosa parlo.Quindi mi rivolgo a chi visita questo sito e sta leggendo queste mia parole. AIUTATECI ! magari tra di voi c’è un giornalista, un amico di un redattore di Striscia, Le Iene o Report.Aiutateci a cambiare il mondo dela grande distribuzione, perchè come varete notato leggendo le lettere su questo blog, anche i colleghi delle altre catene hanno questi problemi!! Siamo nel 2007… SVEGLIAMOCI!!!
ma se ti trovi male alla lidl perche’non te ne vai fuori dai coglioni??????????
ma se ti trovi male alla lidl perche’non te ne vai fuori dai coglioni??????????
X MARIO TIMONE.. xkè invece non se ne vanno quelli come te???? che non hanno nulla dentro il cervello e pensano che i padroni siano loro?? quando rifanno la promozione, compra una bella fune e una saponetta da 99 centesimi…
SONO TORNATE LE CAMICIE NERE!!!vi racconto cosa sta succedendo nella mia filiale.Su 11 dipendenti, 9 hanno trovato finalmente la voglia di iscriversi al sindacato.Praticamente tutti tranne Capo filiale e assistente.Cosa è successo?? il Capo Filiale ha iniziato a intimorire le commesse facendo leva sui “punti deboli” personali di ognuna di esse.Esempio :”tu sei apprendista,stai attenta perchè se ti iscrivi alla scadenza del contratto non ti assumeranno come fissa”.Oppure, ad una ragazza part time che frequenta l’università “quando farò l’orario non terrò conto del fatto che tu devi andare a lezione e ti troverai male”. Oppure ancora a chi . sempre part time, ha pure un’altro lavoro,minacciare di fargli fare orari insensati in modo di rendergli difficile la possibiltà di recarsi all’altro posto di lavoro.Oppure ANCORA.. ha chi ha figli, di mandarle sempre in trasferta. MOBBING!!!!! questo modo di fare si chiama cosi.. e allora mi chiedo.. chi c’è dietro questi burattini, chi li manovra?? e mi sono risposto.. Capo Settore e soprattutto Capo Area. Perchè sanno che ci sono cose che non vanno bene e che quindi, se entra il sindacato, si troveranno costretti a rispettare quelle che sono le regole del mondo del lavoro! Perchè per quelli che ancora non l’hanno capito.. La Lidl marcia sopra i dipendenti lecchini e cacasotto,vive di ore lavorative svolte gratis da quest’ultimi,con l’uso continuo di un’arma chiamata terrore. Chi lavora come me in lidl sà bene di cosa parlo.Quindi mi rivolgo a chi visita questo sito e sta leggendo queste mia parole. AIUTATECI ! magari tra di voi c’è un giornalista, un amico di un redattore di Striscia, Le Iene o Report.Aiutateci a cambiare il mondo dela grande distribuzione, perchè come varete notato leggendo le lettere su questo blog, anche i colleghi delle altre catene hanno questi problemi!! Siamo nel 2007… SVEGLIAMOCI!!!
Posto le ultime news che come al solito sono pessime.
1) ATTENZIONE!!! Per chi non avesse ancora deciso del TFR non fidatevi dei consigli che vi da la LIDL, hanno fatto girare un comunicato con scritto che loro hanno dei fondi pensione costituiti apposta per i dipendenti e consigliano di iscriversi a quelli. NON FATELO! I sindacati hanno scoperto che sono fondi pensione FASULLI!!! Perderete i vostri soldi!
La LIDL non vuole versare i contributi pensionisici, e non voleva versare nemmeno quelli sanitari se i sindacati non li avessero beccati in tempo con le mani nel sacco! (Loro hanno detto che non li versavano perchè nessuno gli aveva detto dove versarli!)
2) Il nostro Capo Settore si presenta saltuariamente alle 22.00 in punto fuori dal negozio, apena i dipendenti escono per andare finalmente a casa ci controlla TUTTi gli scontrini per vedere se rubiamo, poi ci fa tornare dentro al negozio e controlla cassaforte e corsie per vedere se abbiamo lavorato come dicono loro.
Totali: 15 minuti persi dopo la fine del turno di lavoro che nessuno ci pagherà, per aggiungere l’umiliazione di essere considerati dei ladri!
3) Hanno tolto le assunzioni dei livelli 7, ovvero i garzoni, perchè vogliono che le pulizie le facciamo noi, bagni compresi.
I 5 LIVELLI NON DEVONO FARE PULIZIE DEI BAGNI; NON E’ NEL CONTRATTO NAZIONALE!!!!
Loro ci provano perchè assumere garzoni apposta gli costa troppo soldi.
ATTENTI E NON FATEVI FREGARE!
E POI IL 2 GIUGNO va a lavorare solo chi lo vuole, NON SIETE OBBLIGATI!!!
Fatevi rispettare.
Saluti
Ciao. senti io mi sono informato bene sul fatto del 2 giugno, andando in sindacato dove sono iscritto.E mi hanno detto che loro , ovviamente, possono chiedere di lavorare i festivi.Ora leggendo le tue parole,tu dici che non ci possono obbligare a farlo.Come possiamo quindi dirgli no? me lo spieghi per favore, io sto cercando in tutti i modi di mettere un freno a questa cosa di lavorare il giorno di festa prima che diventi un’abitudine. ti ringrazio anticipatamente per la tua risp.
2 giugno?
No grazie!
Concordo in pieno con Il Repubblicano e pertanto non mi recherò a lavorare il 2 giugno.
A differenza di lui però voglio spezzare una lancia a favore di tutti quei poveracci che saranno obbligati a prendere servizio, magari non o malretribuiti, in un giorno di festa.
Si tratta di persone terrorizzate, deboli, ricattabili e in molti casi pure ignoranti.
Chi di loro ha paura e vuole smettere di averla, si rivolga pure alle oo.ss. per avere delucidazioni in merito alla normativa sulle festività.
Non vergognatevi di avere paura: loro sono addestrati per infondervela e ci riescono benissimo.
Sentite però anche la campana di quelli che hanno smesso di tremare e che sono ancora in azienda.
Quando non avete più paura, loro non sono in grado di farvi niente.
Il 2 giugno state a casa con i parenti, o fatevi una bella gita fuoriporta. Infischiatevene del lavoro.
E’ un vostro diritto!
Ragazzi, quasi quasi scrivo.
Son talmente disperato che son disposto a tutto ormai…
Dal sito
http://www.lidl.it
Master Lidl
Un’esperienza formativa unica per chi vuole intraprendere un percorso di carriera nella Grande Distribuzione.
MASTER LIDL
Si tratta di un importante programma di formazione rivolto a laureati, di qualsiasi disciplina, che vogliano intraprendere la carriera professionale di Capo Settore per diventare manager di 4 o 5 punti vendita.
Il progetto formativo prevede una durata complessiva di 7,5 mesi ed è caratterizzata da 2 fasi. La prima fase viene dedicata alternativamente all’attività sul campo e alla didattica (3 settimane in filiale e 1 in aula) per una durata di 22 settimane. L’attività sul campo, detta “training on the job”, permette all’allievo di misurarsi in prima persona con la complessa e impegnativa attività di filiale e si svolge direttamente nei nostri punti vendita. La parte didattica, condotta da relatori interni, è costituita da una fase d’aula presso la Direzione Generale ed è suddivisa in vari moduli formativi a tema: aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, gestione del personale, sicurezza, information technology. Ogni allievo viene affiancato da un Tutor che ne controllerà i progressi e lo supporterà nello studio e nel lavoro. La seconda fase del Master Lidl viene definita “operatività in osservazione” e consiste in un’attività di affiancamento a un Capo Settore esperto per un periodo di 9 settimane.
Cerchiamo laureati… pronti a:
Entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa
Misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante
Lavorare in team
Dimostrare giorno dopo giorno le proprie capacità
Assumersi sempre maggiori responsabilità
Ma allora non hai letto o capito nulla di quanto fin qui scritto e dichiarato: NON FARLO !!!!
2 giugno festa della repubblica, non della gdo.
Vogliono tenere aperto, come il 25 aprile.
Che ne dite gli piazziamo un bello sciopero?!
Tanto non possono trattenerci e farci nulla. Se poi ci provano, siamo pronti a denunciarli.
Ho i miei programmi per il 2 giugno e la festività mi verrà retribuita senza bidogno di andare a lavorare.
Quelli che non potranno fare a meno di essere sfruttati quel giorno di festa, faciano come gli pare: ci sarà sempre qualcuno come me pronto a ricordargli quanto sono deboli di carattere a non far rispettare i loro diritti.
W LA REPUBBLICA
sto’leggendo delle cose incredibili,quelli che si lamentano sempre non troveranno mai lavoro fuori dalla lidl.
Ciao a tutti sono nuovo di questo blog, volevo solo sapere se qualcuno sa o conosce qualcosa a riguardo della direzione regionale/magazzino/centro logistico di Pontedera in provincia di Pisa?
Grazie e mi piacerebbe che qualcuno ranccontasse qualcosa visto che devo fare un colloquio.
Salve, sono CR presso Auchan… volevo dirvi che ho letto il progetto formativo organizzato da Intraining e che ho deciso di partecipare alla presentazione con lo scopo di sentire che cosa i referenti aziendali diranno per convincere i tanti ragazzi, che saranno sicuramente presenti, per farli iscrivere e quindi pagare al fine di inserirli in azienda per uno stage non retribuito e massacrante e che non porta a nulla: ho visto una miriade di staggisti passare e affrontare giornate di lavoro da inferno con orari assurdi che nemmeno un lavoratore assunto regolarmente riuscirebbe a sopportare. Inutile dire che alla fine sono tutti lasciati a casa. Il problema è che tutti sanno di questo turn over e sfruttamento e nessuno dice nulla… grazie a questo blog è possibile almeno cominciare a far girare la voce. grazie
Salve, sono CR presso Auchan… volevo dirvi che ho letto il progetto formativo organizzato da Intraining e che ho deciso di partecipare alla presentazione con lo scopo di sentire che cosa i referenti aziendali diranno per convincere i tanti ragazzi, che saranno sicuramente presenti, per farli iscrivere e quindi pagare al fine di inserirli in azienda per uno stage non retribuito e massacrante e che non porta a nulla: ho visto una miriade di staggisti passare e affrontare giornate di lavoro da inferno con orari assurdi che nemmeno un lavoratore assunto regolarmente riuscirebbe a sopportare. Inutile dire che alla fine sono tutti lasciati a casa. Il problema è che tutti sanno di questo turn over e sfruttamento e nessuno dice nulla… grazie a questo blog è possibile almeno cominciare a far girare la voce. grazie
Sono un Capo reparto Auchan…
ho letto il progetto di InTraining e ho deciso di partecipare alla conferenza perchè sono curiosa di sentire cosa diranno i vari referenti per convincere i ragazzi ad iscriversi per pagare e poi subire 3 mesi di stage che vi posso assicurare essere LAVORO MASSACRANTE senza retribuzione, orari assurdi giorno/notte a scaricare merce.. ho visto ragazzi dare l’anima e poi alla fine dello stage essere lasciati a casa. è un vero turn over di staggisti legalizzato… tutti ne sono a conoscenza e nessuno interviene.
c’è un forum come questo di Beppe anche sul sito di studenti.it che parla interamente dello sfruttamento di Auchan.. quindi non c’è sola la Lidl.
E’ una vergogna… fate qualcosa
Sono un Capo reparto Auchan…
ho letto il progetto di InTraining e ho deciso di partecipare alla conferenza perchè sono curiosa di sentire cosa diranno i vari referenti per convincere i ragazzi ad iscriversi per pagare e poi subire 3 mesi di stage che vi posso assicurare essere LAVORO MASSACRANTE senza retribuzione, orari assurdi giorno/notte a scaricare merce.. ho visto ragazzi dare l’anima e poi alla fine dello stage essere lasciati a casa. è un vero turn over di staggisti legalizzato… tutti ne sono a conoscenza e nessuno interviene.
c’è un forum come questo di Beppe anche sul sito di studenti.it che parla interamente dello sfruttamento di Auchan.. quindi non c’è sola la Lidl.
E’ una vergogna… fate qualcosa
HO VISTO ORA QUESTO BLOG CHE PARLA DELLA GDO E IN PARTICOLARE DI LIDL E VOLEVO INFORMARE TUTTI SULLO SFRUTTAMENTO DI QUESTO SETTORE E IN PARTICOLARE DI AUCHAN:
VOLEVO CHIEDERVI DI DIVULGARE E INFORMARE TUTTI I RAGAZZI DI UN NUOVO “MASSACRO”:
AUCHAN OLTRE A SFRUTTARE IL PERSONALE ASSUNTO ORA HA ORGANIZZATO UN CORSO A PAGAMENTO 1.300 EURO PER RECLUTARE STAGE DA INSERIRE E MASSACRARE SENZA RETRIBUIRLI…….
CHE INGIUSTIZIA !!!!!!!
IL SITO DOVE TROVARE QUESTA NUOVA OPPORTUNITA’ è http://WWW.INTRAINING.IT
COSA NE DITE SE CI ISCRIVIAMO ALLA PRESENTAZIONE (DOVE DICONO SARA’ PRESENTE ANCHE AUCHAN) E LI FACCIAMO NUOVI UNA VOLTA PER TUTTE ???
NON SE NE PUO’ PIU’ !!!!!!!!!!!
VI PREGO, (ANCHE TU BEPPE) FACCIAMO IN MODO CHE NESSUN RAGAZZO SPENDA QUESTI SOLDI PER NON OTTENERE NULLA O MEGLIO PER SUBIRE IL TRATTAMENTO CHE IN QUESTO BLOG è BEN DESCRITTO.
sono una capo reparto auchan..
mi prendo un giorno di ferie e mi iscrivo alla presentazione così voglio proprio sentire cosa racconteranno a quei poveri ragazzi per convincerli ad iscriversi e pagare.
che razza di mondo infame !!!!
sono una capo reparto auchan..
mi prendo un giorno di ferie e mi iscrivo alla presentazione così voglio proprio sentire cosa racconteranno a quei poveri ragazzi per convincerli ad iscriversi e pagare.
che razza di mondo infame !!!!
Ciao,ho letto le disavventure del CA della Lidl e mi sono sentito in dovere di scrivere. Sono direttore di un punto vendita della Penny Market da ormai otto anni e di situazioni di questo tipo ne vedo accadere ogni giorno.Negozi che vanno avanti con solo due o tre persone , spostamenti continui di personale,orari che si dilatano nel tempo come per incanto , premi non retribuiti per errori o per rappresaglia, sfruttamento totale e continuo dei dipendenti.O ti adegui o te ne vai.
A dicembre scorso ormai sfiniti dalle continue pretese dei nostri superiori otto direttori su dieci nel comune di Milano si sono iscritti ai sindacati e sono diventati rappresentanti sindacali ( se non altro per non essere mandati a lavorare in puglia ).La sera della riunione ben due responsabili di zona (sono messi male pure loro ) nascosti fra le macchine, prendevano nota
dei partecipanti per conto dei “capi”.Non c’è solo la Lidl,anche la Penny e nella stessa situazione solo che noi siamo sindacalmente più indietro.Il fatto curioso è che la lotta sindacale è partita dai 1° livelli.
ciao
Paolo
ps sono tedeschi anche questi.
Ciao Paolo, anch’io lavoro per Penny Market (sono una terza figura; quindi un responsabile) in Puglia e vorrei sapere cosa devo fare per iscrivermi ad un sindacato e per diventare rappresentante sindacale all’interno della mia filiale.
Grazie a presto
Ciao Paolo, anch’io lavoro per Penny Market (sono una terza figura; quindi un responsabile) in Puglia e vorrei sapere cosa devo fare per iscrivermi ad un sindacato e per diventare rappresentante sindacale all’interno della mia filiale.
Grazie a presto
Ciao Francsco,per iscrivereti basta che vai nella sede più vicina della CGIL-FILCAMS ,quella dove siamo iscritti noi.Nella tua zona , sinceramente, non saprei propio dove indicarti, prova a fare una ricerca su Internet.Comunque chiamami tanto se sei una terza figura sarai spesso in negozio.
IL numero del mio Penny è 026466593.
a presto
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
Grazie mille Paolo
Corro ad iscrivermi, prima però volevo dirti e chiederti qualcos’altro.
Se mi iscrivo al sindacato devo necessariamente informare l’azienda?
Sai del fatto che in Penny Market c’è differenza di stipendi?
Un direttore o vice o terza figura pugliese guadagna molto meno della posizione corrispondente lombarda.
Che dici questa è una questione in cui il sindacato potrebbe difendermi???
A presto.
La prox volta scivi a giannellif@alice.it.
Grazie per il numero del tuo penny; se ho bisogno ti chiamo.
Ciao da Francesco
vai Paolo dal buon vecchio Fabio tuo ex cs … sia Penny che Lidl (meglio).
vai Paolo dal buon vecchio Fabio tuo ex cs … sia Penny che Lidl (meglio).
Dopo 5 mesi da Capo filiale in addestramento me ne sono andato a gambe levate…Tutto vero!!!Un inferno alle volte da 16 ore al dì:e non venitemi a dire che lo stipendio è buono!!!Una media di 11-12 ore al giorno,lavoro manuale massacrante e degradante unito a responsabilità notevoli-vedi safebag-non valgono 1500 euro al mese…forse neanche 2000.Il mondo della GDO è diventato tutto una jungla senza regole-a proposito,complimentoni al Governo di Sinistra(?)- pieno di sedicenti psuedo managers esaltati che non si rendono conto che alla fine i clienti arrivano anche senza orari disumani e pignolerie assurde(per le cui mancanze però si è rimproverati e puniti in modo indecente); i crucchi però ci mettono sempre un nonsoche di speciale….nazionalsocialista direi…
Per quanto riguarda Giusto…beh uno in meno,ma intanto verrà rimpiazzato,magari da uno peggiore…
Dopo 5 mesi da Capo filiale in addestramento me ne sono andato a gambe levate…Tutto vero!!!Un inferno alle volte da 16 ore al dì:e non venitemi a dire che lo stipendio è buono!!!Una media di 11-12 ore al giorno,lavoro manuale massacrante e degradante unito a responsabilità notevoli-vedi safebag-non valgono 1500 euro al mese…forse neanche 2000.Il mondo della GDO è diventato tutto una jungla senza regole-a proposito,complimentoni al Governo di Sinistra(?)- pieno di sedicenti psuedo managers esaltati che non si rendono conto che alla fine i clienti arrivano anche senza orari disumani e pignolerie assurde(per le cui mancanze però si è rimproverati e puniti in modo indecente); i crucchi però ci mettono sempre un nonsoche di speciale….nazionalsocialista direi…
Per quanto riguarda Giusto…beh uno in meno,ma intanto verrà rimpiazzato,magari da uno peggiore…
Sempre a Siracusa… ieri..un casino di gente con quintali di spesa e una sola cassa aperta!!!Ma non è la prima volta,qualche giorno dopo l’apertura stessa situazione!!Ma questo non è Mobbing?!?!violazione dei diritti del lavoratore e/o dei diritti umani?(-:
a proposito di Siracusa…. ma cosa avete fatto per meritarvi quella minchia bollita di C.S. ma ormai prendono veramente tutti in questa Lidl… Ma chi le fa le selezioini, sempre la ninfomane della Corrà???? rendetegli la vita un inferno sempre e comunque…..
Ciao Anna.. mi piacerebbe leggere la lettera che hanno scritto a reggio (calabria o emilia??).. non è che me la potresti inviare o pubblicare su questo sito?
Per Fabio Lioy:
Ho letto del provvedimento disciplinare nei tuoi confronti e ti posso dire da delegato che sono che è contestabile ed è impossibile non vincere una disputa così semplice con l’azienda…purtroppo se uno si vuole iscrivere all’UGL perchè è amico di un politico di AN poi non lamentiamoci, questo sindacato (a sua detta) non riconosce le categorie e quindi non esiste un loro rappresentante per il settore del commercio e non penso che sia neppure firmatario del vostro contratto visto che nella piattaforma contrattuale 2006 i firmatari sono FICAMS CGIL FISASCAT-CISL e UILTuCS-UIL. Per favore non confondiamo sindacato e politica altrimenti mi sembri uno di quei “compagni” che negli anni 70 si compravano la Skoda invece della Fiat…
A voi in LIDL serve un sindacato forte e presente sul territorio e non vi basta un iscritto che fa il delegato di se stesso per conto di un segretario dell’UGL che non ha mai avuto a che fare con la LIDL.
Art. 219 – Normativa provvedimenti disciplinari
L’eventuale adozione del provvedimento disciplinare dovrà essere comunicata al lavoratore con lettera raccomandata entro 15 giorni dalla scadenza del termine assegnato al lavoratore stesso per presentare le sue controdeduzioni.
Per esigenze dovute a difficoltà nella fase di valutazione delle controdeduzioni e di decisione nel merito, il termine di cui sopra può essere prorogato di 30 giorni, purchè l’azienda ne dia preventiva comunicazione scritta al lavoratore interessato.
Ricordate che TUTTE le lettere disciplinari sono carta straccia fino a che non vengano accettate o firmate dal lavoratore o contestate.
Se ricevete una lettera la prima cosa che dovete fare è andare in un qualunque ufficio territoriale di un sindacato che abbia almeno qualche milione di iscritti, iscrivervi e farvi scivere una adeguata risposta da spedire alla LIDL.
VITTORIA STORICA DEL SINDACATO!
Domani a Reggio non aprono e questa decisione è maturata a seguito di una dura presa di posizione da parte del sindacato.
25 aprile festa della liberazione!
Anna per favore mi fai leggere quella lettera che hai raccontato hanno scritto a reggio per il 25 aprile? te lo chiedo perchè vorrei fare qualcosa qui da me per evitare il 2 giugno..
Salve, sono un ex C.S. della dr di Torino. Con la presente sono a manifestare il mio appoggio a Marco Giusto, ex c.a. della medesima dr.
Mi spiace per lui, dopo un grande investimento, in termini di tempo, e i sacrifici fatti…
Aspetto, invece, con ansia il giorno in cui sarà l’ossigenato e coreografico Bonatto ad andare fuori dai cogl…. Il male peggiore per l’azienda è lui.
Tanti saluti, a presto.
Ma l’ultima da voi è arrivata??? tengono aperto il 25 aprile e il 2 giugno!! ma come si fà???
Come si fa?! E’ semplice, basta non andare a lavoro.
Informati su come faranno a stare aperti a Reggio: Hanno presentato un bel comunicato sindacale della serie “tutti al mare”, e l’azienda? Mutismo di tomba. Av e assistenti al mare, e in filiale? Affari loro… Volevano fare pure l’inventario notturno il 25 aprile!!!
Alla faccia della cultura repubblicana, del senso civico e del rispetto dei lavoratori.
State a casa, non possono farvi niente, non possono obbligarvi e nemmeno trattenervi nulla: la festività è pagata.
Meglio mettere in chiaro da subito certe cose, prima che diventino cattive abitudini. Mandiamoli tutti a lavorare il 25/4 il 1/5 e il 2/6, e mi riferisco ai cs, i ca ecc. ecc..
Se vogliono tenere aperte le filiali, si accomodino, sono tutte loro.
Si, certo.. te dici bene.ma se la ribellione non parte dai cf , vice cf e av gli altri come devono fare?? e poi io mi sono informato da un esperto della cgil e mi ha detto che se l’azienda te lo chiede non è cosi semplice dire no.Se hanno fatto regolare richiesta in comune, ti pagano quanto scritto su cccnl e ti danno un’altra giornata di riposo..è tutto regolare!!
Ascolta salta sul tuo treno e vattene a yuma! Chi sei in azienda? Che ruolo occupi? Sei un cs o cos’altro? Che gente della cgil frequenti? Io frquento quelli che leggono il ccnl, lo statuot dei lavoratori, il codice civile e la costituzione. Pare che ci sia scritto che il 25 aprile si sta a casa se non ci va di andare a lavorare. Certo che quelli come te NON POSSONO DIRE DI NO, ma non certo perché in comune hanno messo un timbro, o perché un sindacalista si è inventato delle cavolate, o peggio ancora perché sei un aziendalista. Quest’ ultima è l’unica principale e vera ragione per cui non puoi dire di no. Quindi se mi sbaglio su di te, stattene a casa il 25. Se sei quindi dei nostri e in buona fede non ti costa niente sentire la cgil di Reggio.
25 aprile festa della liberazione!
X ANNA BOLENA: ma xkè non stai calmina quando ti rivolgi alla gente che tra l’altro non conosci?! io ho solo detto quello che un sindacalista mi ha riferito.. stop.Siccomelavoro in una filiale dove i miei colleghi si lamentano ma nessuno passa dalle parole ai fatti, mi sono informato alla cgil perchè spesso e volentieri, come tu ben sai, noi lavoratori certe leggi e cavilli sul contratto di lavoro non li conosciamo bene.Detto questo, se tu dici l’opposto di quello che questo signore mi ha detto a me, guarda che io sono felicissimo.Sono l’unico della mia filiale ad essere iscritto ad un sindacato, l’unico che fa gli scioperi quando ci sono e l’unico che pretende(ed ottiene ovviamente) il recupero delle ore, visto che gli straordinari non li pagano.E per dirla tutta.. sono l’unico che mercoledi 25 non lavora!!Non me lo hanno nemeno chiesto perchè gia sanno la risposta.. spero che su una cosa sarai daccordo con me..se i primi a “ribellarsi” non sono i cf e i vice cf, saremo sempre al punto di partenzaIo sono un 7 livello e faccio quello che posso..ti mando un caro saluto e spero di risentirti presto..magari trattami un pò meglio..ciao !!
Ok sono d’accordo con te.
CCNL Commercio
Art. 136 – Festività
Le festività che dovranno essere retribuite sono quelle sotto indicate:
Festività nazionali
1) 25 aprile – Ricorrenza della Liberazione
2) l° maggio – Festa dei lavoratori
3) 2 giugno Festa della Repubblica (1)
————————————–
(1) Festività rispristinata dalla legge 29 novembre 2000, n.336. La modifica decorre dal 1° giugno 2001
————————————–
Festività infrasettimanali
1) il 1° giorno dell’anno
2) l’Epifania
3) il giorno di lunedì dopo Pasqua
4) il 15 agosto – festa dell’Assunzione
5) il 1° novembre – Ognissanti
6) l’8 dicembre – Immacolata Concezione
7) il 25 dicembre – Natale
8) il 26 dicembre – S. Stefano
9) la solennità del Patrono del luogo ove si svolge il lavoro.
Art. 137 – Retribuzione prestazioni festive
Le ore di lavoro, a qualsiasi titolo richieste, prestate nei giorni festivi indicati nel precedente art. 136, dovranno essere compensate come lavoro straordinario festivo nella misura e con le modalità previste dagli artt. 132 e 190 di questo stesso contratto.
E’ assolutamente vero che vi possono far lavorare il 25 aprile ma non di certo per fare inventari, devono chiedere varie autorizzazioni e motivarle ma l’importante è che ci sono leggi che regolano questo argomento.
In ogni caso rivolgersi alla CGIL Filcams è assolutamente la cosa migliore da fare.
ciao a tutti.ma voi sapete che noi siamo aperti 7 giorni su 7,orario continuato e domani finalmente ci dovrebbero pagare le domeniche di aprile e maggio……basta basta I go back to london
cara Anatra Ruggente,quello che hai visto e descrivi così bene è solo un piccolo assaggio di quello che la strategia del terrore riesce a fare.
Purtroppo nella mente di questi mega dirigenti esiste solo una parola,Terrore,Terrore e sempre Terrore.Sono convinti che questa è l’arma per avere in pugno il personale,ed è l’errore più grande che questa azienda sta commettendo.
Quando se ne renderanno conto,sarà troppo tardi,perchè un’azienda che non punta sulla motivazione e sul coinvolgimento del personale E’ UN’AZIENDA PERDENTE,DESTINATA AL FALLIMENTO O ALLA VENDITA AL MIGLIORE OFFERENTE.
Il capitale più pregiato di un’azienda son proprio le risorse umane.
Siracusa è poi un classico di brucia personale.
Bohhhh,prima li formano e poi li bruciano,chi ci capisce è bravo,solo che di azienda non si vede neppura l’ombra.
Massì Fabio, forse hai ragione tu.
Teniamo duro, restiamo uniti e costringiamoli a recedere dai loro insani intenti.
Grazie per il caffé…
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area, lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
mi dispice deluderti ma purtroppo a mie spese ho potuto constatate che l’unità tra noi dipendenti non c’è.
Questo te lo posso garantire perchè quando io personalmente ho avuto dei problemi in magazziono a volpiano,e ho chiesto alle mie ex colleghe di aiutarmi a fare sciopero fare qualcosa perchè oggi ero io di troppo domani sono loro mi hanno detto che quando sarà il loro turno vedranno. Io dopo 7 anni di lidl mi sono licenziata è mi sono aperta un mia attività ma stai pur tranquillo che se non avessi avuto l’occasione di negozio mio non mi sarei licenziata e avrei fatto come facevo quando stavo male o qualcosa che mi veniva negata mi mettevo in mutua sò che i problemi non si risolvono così ma quando ti trovi certi elementi come colleghi , questa è l’unica arma che ci restava.
buona fortuna
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area,lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
Caro Bombacci,
scusa ma non ti capisco. In data 12/04 dici che: “è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui”. Adesso sostieni che: “i semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda”. Mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse.
Personalmente, non condivido la tua tesi, quando sostieni che dobbiamo attendere l’arrivo di un dirigente con gli attributi, per auspicare che le cose in azienda cambino. Io non attendo l’arrivo del Messia. Non è necessario essere dei dirigenti per avere una forte personalità e carattere. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Se fossimo un po’ più uniti saremmo un esercito, ed invece siamo solo un’armata Brancaleone. Te lo dico perché la cena che ho organizzato l’autunno scorso mi è costata 330 euro. Soldi che ho dovuto mettere al posto dei colleghi che hanno promesso di venire, e poi, non si sono presentati.
Visto che siamo in vena di citazioni poetiche ti posso dire che “se un uomo non ha il coraggio di correre qualche rischio per le sue idee, o queste non valgono niente, oppure non vale niente lui”. Ezra Pound.
Nel mio piccolo quello che ho potuto fare l’ho fatto: l’On. Salerno è un mio caro amico e sono stato io a proporgli l’inter. parlamentare. Ho scritto anche a Striscia la Notizia, alle Iene, Mi Manda Raitre, Ballarò e Report, ma ad oggi solo quest’ultima mi ha risposto, dicendomi che la programmazione delle prossime puntate era ormai pronta, e che avrebbero posto la mia segnalazione all’attenzione degli autori. Queste sono solo alcune delle vie che sto percorrendo.
Sono consapevole che tutto ciò che scrivo viene letto dai piani alti dell’azienda, quindi sono costretto, mio malgrado, a non aggiungere altro. Se vuoi saperne di più, vieni a trovarmi a Susa, sarò lieto di offrirti un caffé.
Per quanto riguarda il discorso delle “dimissioni” del capo area, lo volevano già fare fuori, cercavano solo un pretesto, l’hanno trovato con l’errore della mia sospensione. Tutto qui.
Le tue risposte in sequenza:
1-NO!Non sono pagate fino a quell’ora, pena la defenestrazione del personale che richiede lo straordinario notturno (ossia i cs)
2-NO! Nessuno fa nulla poichè la tattica del terrore non concede ad alcuno di alzare la voce ma solo di alzare le mani in segno di resa..anche se in lidl “sparare sulla croce rossa” è uno degli sport meglio considerati nelle alte SFERE (solo ora capisco perchè si chiamano sfere quelle zone dove ci sono anche le teste di c…)
3-NO! Lavorare a cottimo significherebbe pagare la gente per quello che fa e, malauguratamente chi lavora in lidl viene pagato molto molto meno di quanto merita! Grande grandissimo rispetto per il 99% dei dipendenti, escludo quell’1% di esaltati che si fanno il mazzo convinti di essere benvisti nella propria direzione..a questi ultimi dico: fate una prova, tentate di dire ai vs superiori che c’è qualcuno che vi ha offerto di più e vedrete come sarà bello il periodo successivo e quanto interessante la controproposta…
Provare per credere cari ex colleghi di girone..
P.S.
Caro ex Capo Area Angelo Andreella, una domanda: hai bisogno di una spalla su cui piangere giovane angeluzzo? vieni pure, la mia per te è sempre disponibile.Non posso certo negarti l’onore che hai concesso a me ed a tanti altri miei colleghi disposti irrefrenabilmente a testimoniare sulla tua magnanimità, termine che forse non conosci ma ora che sei nel mondo reale e fuori dal video game che descrive l’amico fabio, avrai tanto bisogno di comprendere poichè mi auguro che trovi esattamente ciò che hai offerto o che ti hanno detto di offrire… A presto.molto presto.
Venerdi’ sera dopo una bella serata tranquilla passata con gli amici, passo dalla filiale della LIDL, passaggio obbligatorio per arrivare a casa. Era mezzanotte circa e questa stessa era illuminata a giorno con un’ Audi parcheggiata fuori e due tipi che erano dentro il negozio. Uno in giacca e cravatta e l’altro che sembrava contasse i soldi della cassa.Aveva tutto l’aspetto di un’ispezione o un controllo degno di Amministrazione Tributaria.Mi vengono in mente delle domande.
1)Queste persone sono pagate per stare fino a quell’ora in filiale?
2)Nessuno fa niente per loro?
3)Ma siamo ritornati al tempo del lavoro a cottimo?
nb:la città è Siracusa.
Saluti.
Nel giro di pochi mesi dopo il ca di massa lombarda, è venuto meno anche quello di volpiano. La mattanza continua! Al contrario di Fabio gioisco all’apprendere simili notizie, perché se è vero che i ca, alla stregua degli altri dipendenti, sono considerati dei meri esecutori di ordini, è anche vero che sono dei dirigenti, cioè individui teoricamente dotati di forti personalità, carattere, professionalità, autonomia, potere insomma.
Macché i dirigenti di cui stiamo parlando sono l’esatto opposto.
Contrariamente a Fabio gioisco, perché ben gli sta, visto che per arrivare al livello di ca ci vogliono anni lunghi e faticosi, nei quali si hanno tempo e occasioni innumerevoli per capire il “no future” aziendale, l’inutilità dello sforzo, l’inesistenza e l’inconsistenza dei traguardi tanto agognati.
Perché queste persone mentono a sé stesse, quando sanno benissimo che diventeranno dei ca paragonabili alla poesia dell’Ungaretti “si stava come le foglie sugli alberi in autunno”? chi glielo fa fare?
E come dice giustamente Fabio, nel percorso di carriera spargono sangue, rovinando anche le famiglie di chi ha accettato un posto, ignaro della vera natura dell’azienda per la quale andava a lavorare.
I semplici dipendenti possono solo difendersi da questa azienda, ma invece del “game over” possono solo superare dei semplici schemi. Il gioco può essere cambiato solo ai piani alti. E per quanto sia utopistico pensarlo, il gioco così come lo conosciamo andrà avanti finchè non salterà fuori un dirigente davvero con i controcoglioni che saprà cambiare la rotta.
La cosa che più mi incuriosisce è il parallelo o il rapporto causa effetto menzionato da Fabio riguardo alla defenestrazione del ca e il tentativo persecutorio nei confronti dello stesso Fabio, con la famigerata lettera di contestazione: sei sicuro che sia dipeso da quello? Lo stesso vale per Emanule D. che lavorava nella dr di massa lombarda?
Illuminaci.
Ciao
Cari colleghi e colleghe,
mi auguro che a gioire per le “dimissioni” del nostro capo area siano in pochi. Lo dico perchè non è lui la causa dei nostri mali. Lui è solo una delle tante vittime del sistema, un esecutore di ordini. Quindi sono convinto che la persona che arriverà dopo di lui farà sicuramente le stesse cose che ha fatto il suo predecessore, perché gli ordini che gli verranno impartiti dall’altro saranno sempre gli stessi.
Sono consapevole che i problemi nella famiglia Giusto sono iniziati quando mi ha inviato una sospensione senza una motivazione valida, quindi, in teoria, io dovrei essere l’ultima persona a difenderlo, ma non è così. In questa azienda o ti adegui o ti “dimetti”. Mi sembra di essere in un video game dove l’obbiettivo del gioco è quello di resistere il più possibile cercando di fare fuori i propri avversari. Giusto stava cercando di fare fuori me, ha commesso un errore, ed è stato vittima della propria arma. Come gioco sarebbe anche divertente se in palio non ci fossero le vite di intere famiglie.
Fino a quando le persone saranno considerate alla stregua di un limone, da spremere finche hanno ancora del succo per poi gettarle via, il sadico gioco non avrà fine. Il nostro obbiettivo deve essere quello di obbligare l’azienda a rispettare la legge. Solo così la LIDL vedrà apparire la scritta GAME OVER.
P.s.: i più sinceri auguri al sig. Marco Giusto.
Udite, udite……in data odierna il Sig. Marco Giusto (Ca Dr Volpiano) ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi strettamente personali…..giustizia è fatta!!!!
Perche non firmate quello che scrivete?
Perche non firmate con nome e cognome , e magari anche carico q occupate, quello che scrivete?
Per Fabio Lioy
La lettera di contestazione stante al tuo racconto,che ritengo veritiero,và ovviamente impugnata,e qui il tuo sindacato ti consiglierà al meglio,poichè credo che oltre ad annullare la sanzione,possono anche configurarsi altre violazioni delle norme sul rispetto della dignità del lavoratore,ma ripeto dev’essere l’ufficio legale del sindacato a valutare tutte le violazioni e gli abusi eventuali.
A parte quanto sopra penso che possa essere interessante mandare tutta la documentazione al Dott.Andrea Vianello per fanno oggetto di discussione nella trasmissione di Rai Tre il venerdì sera Mi Manda Raitre.
Sarebbe anche interessante mandare tutta la documentazione al Sig.Ministro del Lavoro per renderlo edotto di persona di cosa ancora accade nelle aziende che operano nel nostro Paese.
Non sò valuta tu,ma bisogna attaccare non difendersi.
Ciao Lioy,
o sono pazzi o non sanno quello che combinano. C’è forse una altra possibiltà che siano pazzi e superficiali.
Fai sapere al blog come si sviluppa la tua storia affascinante con Lidl.
Se è vero, e non dubito, che tu eri in ferie mi chiedo come facciano a contestare una cosa se tu non c’entri per nulla.
Secondo me hai ottime possibilità di andare in causa per farti togliere tutto. Ti consiglio anzi di farlo.
Visto che sei dell’UGL posso chiederti se hai notizie di come stia andando l’interrogazione di Salerno. Salerno se so giusto è di AN e UGl mi sembra abbastanza vicina alle posizioni di AN.
Sai anche come sia andarto la conferenza che c’era a Roma con la Lidl e i sindacati??
E’ passato del tempo e non mi sembra di avere visto commenti sul post del blog.
Ma la Lidl è di destra o di sinistra?
Spiego meglio la domanda: se le Coop sono di sicuro e per fortuna di sinistra è certo che Esselunga è di destra (vista la storia che c’è stata fra il suo capo e le Coop).
La lidl che è tedesca mi sembra di destra però i suoi prezzi sono di sinistra.
Mi rendo conto che forse è una domanda del cavolo ma sarebbe bello avere una risposta.
Intanto Lyoi tienici aggiornato sul tuo caso. Non capisco poi perchè hai dovuto scrivere 2 volte.
Caro Lioy,
non ci sono alternative o sono pazzi o fuori di testa! L’altra alternativa è che siano rimbambiti. Vista l’azienda potrebbe anche essere.
Tieni informato il blog degli sviluppi: è molto interessante il tuo caso.
A proposito di UGL mi sembra che Salerno sia di An e quindi abbastanza vicino all’UGL. Non so se sia vero. Puoi darmi risposte?.
Visto che sei iscritto all’UGL sai come stiano andando le due domande parlamentari?
A proposito del Blog perchè è stato cancellato il tuo primo post?
Mi sembra molto strano, ma forse hai messo la prima volta ingiurie o parolacce! Ci sarebbero anche state vista la lettera che hai ricevuto da quei signori.
Facci sapere di come vanno le cose.
Qualcuno sa come sia andato l’incontro fra i sindacati e la Lidl ? Quello di un giorno a Roma ?
Caro Lioy,
non ci sono alternative o sono pazzi o fuori di testa! L’altra alternativa è che siano rimbambiti. Vista l’azienda potrebbe anche essere.
Tieni informato il blog degli sviluppi: è molto interessante il tuo caso.
A proposito di UGL mi sembra che Salerno sia di An e quindi abbastanza vicino all’UGL. Non so se sia vero. Puoi darmi risposte?.
Visto che sei iscritto all’UGL sai come stiano andando le due domande parlamentari?
A proposito del Blog perchè è stato cancellato il tuo primo post?
Mi sembra molto strano, ma forse hai messo la prima volta ingiurie o parolacce! Ci sarebbero anche state vista la lettera che hai ricevuto da quei signori.
Facci sapere di come vanno le cose.
Qualcuno sa come sia andato l’incontro fra i sindacati e la Lidl ? Quello di un giorno a Roma ?
Cari colleghi e colleghe,
sono Fabio Lioy il capo filiale della LIDL di Susa della direzione regionale di Volpiano. Questa mattina ho scritto un commento che è stato discusso dal collega Bombacci ma adesso non c’è più. Non ne comprendo il motivo anche perché credo di essere uno dei pochi su questo blog ad utilizzare il proprio nome senza l’ausilio di pseudonimi strani. Credo anche di essere uno dei pochi ad aver ripreso coloro i quali utilizzavano il blog per una sorta di vendetta privata; persone che sotto falso nome denigravano, facendo nomi e cognomi, i propri superiori. Le stesse cose che ho scritto e scriverò in questo spazio non ho problemi a ribadirle ai diretti interessati. Cosa che comunque ho sempre fatto e possono esserne da testimoni i colleghi che hanno partecipato alle varie riunioni C.F. con me.
Sono grato a Beppe Grillo per lo spazio che ci ha concesso, dimostrando di essere ancora una delle poche persone credibili oggi in Italia, prendendo anche il plauso e la stima da gente che come me ideologicamente sono lontane da lui.
Un grazie particolare lo voglio esprimere all’amico Emanuele per la tenacia e la perseveranza dimostrata nel riuscire a rendere pubblica una situazione lavorativa da Paese del terzo mondo. Forse non tutti sono consapevoli che dietro al contratto indeterminato che offre la LIDL ai propri dipendenti c’è una precarietà nascosta. Quanti sono i capo filiali ed assistenti che possono ambire di andare in pensione con la LIDL? Allo stato attuale delle cose NESSUNO. continua sotto..
conosco una persona molto valida che ha sempre creduto nel suo lavoro e lavora per la lidl da 15 anni come me. non si é mai posta domande ha sempre solo lavorato. non é sposata non ha figli e in apparenza sembra una persona realizzata. forse lei sarà la prima ad arrivare alla pensione. io ho sempre visto i limiti di questa azienda ma per mie vicissitudini non sono mai riuscita a cambiare lavoro. tutto sommato fra alti e bassi sopravvivo.quello che mi da solievo é leggere che anche gli altri come me vedono questi limiti. quando parlo con amici e conoscenti al di fuori della lidl mi sembra di parlare di fantascienza e di essere poco credibile.
continuazione commento precedente. Un indice oggettivo della nostra precarietà ci viene offerto dal tour-over dei capo settori. In sei anni che sono in azienda credo che la sola direzione di Volpiano ne abbia assunti e fatti dimettere più di 300. Le domande che vi pongo adesso sono queste: perché di fronte buono stipendio che percepisce un quadro aziendale con il benefit dell’auto la gente se ne va? E poi, perché la maggior parte di quelli che si “dimettono” vanno a lavorare in altre aziende con un inquadramento ed uno stipendio inferiore e sono più rilassati e contenti? Le risposte le lascio a voi.
Ritornando al mio discorso iniziale io sono convinto che il fine del blog sia quello di informare. Per questo motivo mi vedo obbligato a riscrivere, riassumendolo il più possibile, ciò che ho commento questa mattina.
Circa due settimane fa ho ricevuto una lettere ufficiale di contestazione nella quale mi veniva comunicato che, in seguito ad una ispezione dell’ A.S.L., i servizi igienici per i clienti erano sporchi e la colpa era mia in quanto non avevo provveduto ad organizzare le pulizie del negozio. Nonostante io abbia risposto che in quel periodo mi trovavo in ferie, l’azienda ha deciso di infliggermi 5 giorni di sospensione non ritenendo soddisfacenti le mie motivazioni. Adesso, o queste persone non sanno leggere o stanno agendo in cattiva fede. Non è possibile che io debba essere il responsabile di tutto ciò che succede nel punto vendita anche quando sono in ferie.
Sarà anche una coincidenza ma trovo strano che mi venga inflitta una sanzione così assurda subito dopo che sono stato nominato delegato sindacale dell’U.G.L . Mah!
Fabio se non avessi concluso il post con quel bellissimo “delegato ugl”, ti sarei venuto a cercare in quel di Susa a prenderti a pugni…
E’ ora di finirla di giocare in difesa con questa gente!
Cosa c’entra che eri in ferie?!
Hai settimi livelli in filiale? rispondo io per te: NO.
Hai un’impresa di pulizie in filiale? Rispondo ancora: NO.
Quindi tu cf dei cessi proprio non te ne devi sbattere un corno, capito?!
NON E’ UNA TUA RESPONSABILITA’.
Ed è ora di finirla di giocare in difesa con questi individui, perché noi non dobbiamo limitarci a rifiutarci di pulire i loro cessi, ma DOBBIAMO ESIGERE DI TROVARLI PULITI OGNI GIORNO CHE CI RECHIAMO AL LAVORO, perché è un nostro sacrosanto diritto lavorare in un ambinete sano e igienico.
Voglio augurarmi che tu abbia adito alle più marziali vie legali contro quest’azienda, perché la sanzione comminatati è qualcosa di allucinante.
Non ti azzardare enon azzardarti a fare pulire i cessi ad una tua av di 4° o 5° livello, chiaro?!
Ti saluto, ti auguro un buon esito della vicenda in questione e mi complimento per la strada sindacale intrapresa.
zzzzzzzz z?
Sono curioso sull’esito del tuo colloquio…anch’io lo dovrò fare fra un pò, sempre ad Arcole, ma la sede si chiama “Lidl Servizi Immobiliari Srl”… stiamo parlando della stessa cosa comunque, vero?? Peccato… come tanti altri anch’io un pò mi ero illuso. Ma ci andrò lo stesso e vediamo.
Sono curioso di leggere cosa dirai del tuo coloquio. Anche io dovrò fare un colloquio presso la Lidl di Arcole fra qualche giorno. Si svolgerà presso “Lidl Servizi Immobiliari Srl”, ma comunque stiamo parlando della stessa cosa, vero? Le mnasioni e le condizioni sono quelle ampiamente descritte su questo blog… Peccato… anche io mi ero illuso un pò. Ci andrò lo stesso e vedremo…
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo martirio!
Saluti a tutti e grazie!
provare per credere,come diceva Totò a don Pasquale:Contento voi contenti tutti.
un piccolo e misero consiglio spassionato
Comincia a rinfonzarti con apposita cura vitaminica
auguri
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo supplizio!
Saluti a tutti e grazie!
Salve a tutti!
ho letto con attenzione i vari commenti e sono rimasto letteralmente sconcertato soprattutto perchè domani devo fare l’ultimo colloquio alla Lidl per un posto da Capo Settore!!!…e sto già sudando freddo!! Non vi nascondo che prima di incappare in questa discussione ero assolutamente entusiasta al sol pensiero di affrontare questa nuova avventura professionale (carriera, contratto, soldi, benefits ecc)…solo che ora quelle mie “piccole” certezze stanno cominciando a sgretolarsi. Se posso però dire la mia su tutta questa faccenda durante i vari steps di selezione quelli della Lidl mi hanno avvisato che il periodo di prova (6 mesi) sarà molto duro: questo periodo sarà cadenzato da 3 settimane in filiale dove si svolgeranno lavori pesanti (scarico pallets, pulizia spiazzale ecc ecc)e 1 settimana in direzione generale ad Arcole (VR) dove invece si farà pura teoria (e qui non vedo tutto sta schiavitù) dicendomi pure che molti ragazzi scappano via a gambe levate prima della fine di questo fatidico training time. Inoltre il capo Area con cui ho affrontato il mio ultimo colloquio mi ha detto che dopo il periodo di prova mi verrà consegnata un’auto aziendale (Audi A4) e da li in poi il lavoro sarà quello del Capo Settore (ciò vuol dire niente + lavoro “manuale” in filiale!) con i primi 2 mesi di affiancamento con il Capo Area della zona di mia competenza.
Detto questo, e posta cosi, sembra un lavoro allettante e che molti giovani laureati (come me) aspirerebbero a fare…ad occhi chiusi!
cmq…domani faccio qst colloquio finale…e vi comunicherò se accetterò o meno…questo supplizio!
Saluti a tutti e grazie!
Sono capitato per caso su questa pagina. Se è vero quello che si scrive mi sembra che il casino è per tutte le grandi catene (Auchan, Lidl, Carrefour.. e chi più ne ha più ce ne mette).
A parte l’incontro di Torino si sa qualche cosa delle 2 interrogazioni parlamentari ??
E’ uno schifo da paese del 3° mondo che ancora non se ne sa nulla! Sono partite oramai da tanto!!!
Non è che poi si scopre che è una bolla di sapone (che non mi sembra per nulla).
L’onorevole Salerno cosa sta facendo ? E l’altro palamentare ??
Chi ha qualche cosa su Mac Donald?
Qualcuno sa com’è andato l’incontro all’università a Torino ??
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
Qualcuno informi subito le associazioni studentesche di quell’ateneo. SUBITO!!!
Ah se abitassi in quella città…
Non so se sia meglio un’accoglienza tipo quella riservata a prodi e ai ministri quando vanno nelle università, oppure un bel volantinaggio, davanti alla porta di quell’aula.
Certo che la fotocopia della lettera di Emanuele la cosa migliore.
Comunque chi può informi le associazioni studentesche universitarie.
FERMATELI!
ragazzi ho un problema …sono stato preso come capo settore alla lidl ma leggendo tutto questo…la cosa nn mi fa piacere….
se c’e qualche ex o capo settore pùò darmi la sua mail o dirmi qualcosa di più per capire come funziona la cosa…grazie
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
sentite qua…
LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00 (Aula 13.
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia (ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori. Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
LIDL ITALIA (….)investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
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LIDL ITALIA
incontra gli Studenti di Economia di Torino
2 Aprile 2007 ore 17.00
Aula 13
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LIDL?? IO SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
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LIDL ITALIA
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2 Aprile 2007 ore 17.00
Aula 13
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LIDL?? I SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
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LIDL ITALIA
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2 Aprile 2007 ore 17.00
Aula 13
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
GIORNALISTI … MA DOVE SIETE??? FA COSI’ PAURA LA LIDL?? I SONO DISPOSTO A FARMI INTERVISTARE E NON DI CERTO A VOLTO COPERTO!
Mariano F. Briano da Genova
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Aula 13
Lo scopo principale dell’incontro è quello di conoscere da vicino la realtà LIDL e le dinamiche della Grande Distribuzione ad essa legate, per permettere ai partecipanti di orientarsi nel mercato del lavoro ed eventualmente decidere di intraprendere una carriera nel settore e nella nostra azienda.
La società di matrice tedesca, costituita in Italia come srl nel 1991, ECC ..ECC..BLA BLA..) Il gruppo crede che la chiave del suo successo sia il capitale umano,(MI VIENE IL VOLTASTOMACO SOLO A LEGGERE…) per questo punta sulla formazione investendo in progetti innovativi, garantendo a chi studia la sicurezza di contratti di lavoro trasparenti, a tempo indeterminato e ai massimi livelli retributivi.
LIDL ITALIA offre la possibilità di lavorare in un contesto che vive il cambiamento come costante opportunità di miglioramento e che investe sullo sviluppo dei propri collaboratori.
Far crescere le persone (SI: FARLE CRESCERE 5 MESI IN PROVA, SPREMERE, TERRORIZZARE E POI.. GETTARE VIA) consentendo loro di acquisire una sempre maggiore professionalità è uno degli obiettivi strategici dell’azienda che considera le competenze professionali e manageriali del proprio capitale umano un indispensabile fattore di vantaggio competitivo.
L’incontro in Facoltà rivolto a giovani laureati e laureandi, inizierà con una panoramica del mercato (ECC.. ECC.. BLA BLA). Al termine dell’incontro sarà dato largo spazio alle domande dei partecipanti.
VOGLIAMO INFORMARE I POVERI LAUREANDI DI CHE COSA VUOL DIRE LIDL? IO SONO UN EX CAPO SETTORE CHE HA VISSUTO L’ESPERIENZA DI TUTTI VOI! ANDIAMO LA IN MASSA!!! APRIAMO GLI OCCHI A CHI NON C’E’ ANCORA CASCATO!
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Mariano F. Briano da Genova
INFO PER TUTTI !!!!!!
RAGAZZI B. GRILLO HA RAGIONE: DOBBIAMO INFORMARCI !!!! SOLO COSI’ NON CE LA METTENO IN QUEL POSTO !!???!!!!
ADESSO DITEMI SE è NORMALE CHE CI SIANO 2 CORSI CON LA STESSA AZIENDA LIDL: UN CORSO DI QUESTO ENTE “COMUNICARE L’IMPRESA” CHE NON HO ANCORA CAPITO CHE FINE TI FARANNO FARE E L’ALTRO DOVE SE TI ISCRIVI LA LIDL TI PAGA COME QUADRO TI DANNO PURE L’AUTO MA FAI VERAMENTE LA FINE DI FANTOZZI…
L’AUTO CHE SIA LA NUOVA 500 ?? COSì PER ESSERE ANCORA DI PIU’ FANTOZZIANO…
risposta a paris hitler
chi ti scrive ha in corso con la lidl una causa legale c/o la sezione lavoro di un tribunale italiano.
il sottoscritto si e’ trovato in una situazione quasi simile !
consiglio:fai immediatamente ua denuncia c/o un posto di polizia o una caserma dei carabinieri nel comune dove la filiale e’ presente ;rivolgiti ad un legale esperto di diritto del lavoro e non andare in ufficio da sola col c.s. o chi per lui ma con persone fidate ! ATTENZIONE sono dei grandissimi figli di…………………
Lavoro in Lidl da quasi 4 anni, non in filiale ma in una DR..ne ho viste davvero tante e mi sono dovuta impegnare molto ma credo di essere stata ripagata del mio impegno e credo anche che sì in tante cose è anti sindacale ma anche una delle poche società che da la possibilità di fare carriera e forma persone come quadri e dirigenti anke se sono alla prima esperienza lavorativa.Non è facile la formazione da CS ma ne ho visti tanti riuscirci ed essere soddisfatti di quello che fanno e sono diventati..Conosco tanti CF e AV e non li ho mai sentiti lamentarsi come in questo blog..E x quanto riguarda la qualità della merce, non è per niente scarsa e stiamo attenti anche alle scadenze a differenza di altri supermercati, non discount, dove se non stai attento ti rifilano giornalmente prodotti scaduti!!La Lidl non obbliga nessuno a lavorare, ma lamentarsi ai livelli di Emanuele è davvero eccessivo!!L’importante è aver voglia di lavorare e imparare!!Se si è in gamba non c’è poi bisogno di fare 50 ore di straordinario alla settimana!!Io e i miei colleghi siamo felici di lavorare alla Lidle credo che ci sia tanta gente in gamba che potrebbe essere felice..Ti pagano mesi di formazione dandoti stipendio, albergo, auto..stage retribuiti ce ne saranno anche altri però…
X PARIS HITLER .. guarda che ti abbiamo risposto in tanti, devi solo andare sotto alla tua prima lettera che hai scritto alcuni giorni fa , in fondo c’è scritto in rosso “discussione”.. clicca li e vedi i commenti di altre persone al tuo problema..cmq vai dai carabinieri e raccontagli tutto e senti cosa ti consigliano di fare, una denuncia magari.. e poi se sei iscritta vai al sindacato cosi ti dicono come difenderti nei confronti dell’azienda..perchè il cf non ti ha immediatamente chiamato mentre si accorgeva che mancavano i soldi?? eh eh…
X PARIS HITLER .. guarda che ti abbiamo risposto in tanti, devi solo andare sotto alla tua prima lettera che hai scritto alcuni giorni fa , in fondo c’è scritto in rosso “discussione”.. clicca li e vedi i commenti di altre persone al tuo problema..cmq vai dai carabinieri e raccontagli tutto e senti cosa ti consigliano di fare, una denuncia magari.. e poi se sei iscritta vai al sindacato cosi ti dicono come difenderti nei confronti dell’azienda..perchè il cf non ti ha immediatamente chiamato mentre si accorgeva che mancavano i soldi?? eh eh…
per favore, ho davvero bisogno di aiuto.. qualcuno sa darmi un consiglio intelligente che possa aiutarmi nella mia disavventura?
possibile che non ci sia in questo blog una persona che avvia avuto un episodio simile al mio che possa consigliarmi?
un sidacalista.. un c.s. un c.a. che sappia e conosca il valore dei soldi!
1500,00 è una somma troppo elevata da regalare a qualcuno, e non mi riferisco all azienda, mi riferisco alla persona che li ha evidentemente rubati..
sono disposta anche ad avere un incontro privato con qualcuno oppure un incontro telefonico o per via mail..
aiutatemi..
aiutatemi..
aiutatemi..
per favore!!
Recati presso un’associazione sindacale e fatti fare una richiesta di incontro per presentare le controdeduzioni alla lettera di contestazione.
Sono obbligati a sentire le tue ragioni in presenza di un sindacalista e questo li infastidisce molto, visto che vogliono fare sempre come gli pare. Per loro le controdeduzioni equivalgono a 1 giornata persa e se tutte le persone che ricevono trattenute facessero così, sarebbero in ginocchio.
Per giustificare l’ammanco solleva vizi procedurali, ovvero ripassati tutte le procedure, la job description e confrontali con le anomalie che hai riscontrato nella vicenda. Il solo fatto della superficialità con la quale è stato affrontato il problema al momento del riscontro della mancanza della busta da 1500 euro, può far pensare a un intento persecutorio nei tuoi confronti.
Che dire ne parlerai col tuo rappresentante. Ma sappi che da sola non combini nulla. Non difendi i tuoi diritti andando a piangere dal cs. Rivolgiti a chi tutela i lavoratori.
Dai ascolto non farti infinocchiare tieni gli occhi bene attenta e non farti minacciare!ciao
Bene, bene… Credo che la conditio sine qua non per riaprire la trattativa sia un bell’accordo su chi deve pulirsi i cessi: TUTTI I DIPENDENTI DAI CS AL PRESIDENTE!!!
VERGOGNATEVI!
Sapete ho un grave handicap fisico che mi crea grossi problemi quando espleto i miei bisogni corporali. Visto che mi sono stufato di sporacare il bagno di casa mia, cercherò di andare il più spesso possibile nei cessi di una nota catena della gdo, famosa appunto per avere i servizi (si fa per dire) igienici più sporchi del pianeta. Se qualcuno la pensa come me si accomodi pure, sempre sperando che il personale non all’uopo qualificato si rifiuti di eseguire le necessarie pulizie.
Buona domenica a tutti.
ps x sindacalizzata: quale sarebbe l’ulteriore nuova aggravante emersa dalla riunione?
Salve a tutti, il 15 03 2007 a Roma si è svolto l’incontro nazionale con la LIDL su richiesta delle OO.SS,questo è il comunicato unitario inviato alle Filcams:
Roma, 23 marzo 2007
Oggetto: LIDL Comunicato unitario
Alle FILCAMS Regionali
e Comprensoriali
L O R O S E D I
TESTO UNITARIO
Dopo 4 anni dalla rottura della trattativa avvenuta nell’aprile 2003 il 15 03 2007 si è svolto l’incontro nazionale con la LIDL su richiesta delle OO.SS , l’obiettivo era quello di tentare di riprendere il confronto sui problemi dei lavoratori, come peraltro sancito dal contratto nazionale di lavoro, alla luce del persistere della grave situazione che si registra in questa azienda a causa della reiterata violazione dei più elementari diritti.
L’Azienda invece si è presentata con la solita arroganza provocando un ulteriore rottura dei rapporti sindacali.
Nella prima parte dell’incontro la LIDL ha fornito pochi scarni dati sulla situazione del gruppo, dai quali emerge una consistente espansione che ha visto il raddoppio dei negozi e dei magazzini nel corso di questi anni.
Tale espansione, come dichiarato dall’Azienda, proseguirà anche per i prossimi anni, e ci troviamo di fronte a un gruppo con 400 punti vendita e circa 7.200 lavoratori.
Nella seconda parte del confronto, nel momento in cui il sindacato ha messo in evidenza l’esigenza di risolvere i problemi dei lavoratori, l’Azienda ha posto la vecchia pregiudiziale, come condizione per riaprire una eventuale trattativa, di avere il via libera per costringere i lavoratori dal 1° al 6° livello a fare qualsiasi tipo di pulizia all’interno del negozio, nonché del piazzale e dei parcheggi.
Questa richiesta al sindacato di contravvenire al rispetto delle regole del contratto nazionale, era già stata motivo della precedente rottura, ma oggi si è aggiunta un’aggravante!
A fronte di tutte queste esternazioni in questo Blog,vorrei capire quanto segue:
1)Se i Sindacati Nazionali di categoria sono a conoscenza di queste testimonianze contenute appunto in questo Blog.
2)Se qualora lo fossero,perchè non organizzano uno sciopero Nazionale con Raggruppamento a Roma di tutti i dipendenti di questa catena di supermercati,ossia la Lidl.
Credo che bisogna spingere su questo,mandando tutte le testimonianze oltre che al Blog,alle Segreterie Nazionali a Roma,e per conoscenza al Ministero del Lavoro.
Puoi sempre mettere in dubbio la correttezza del tuo cf e della guardia….se sei sicura di averla imbucata e che sia scivolata sotto (non rimasta incastrata a meta) cmq io seguirei il consiglio del tuo amico e procederei x vie legali e sindacali
Secondo me , da come lo racconti, è stato il primo livello a rubarli.. quando ha fatto il ritiro con la guardia perchè non ti ha avvertito subito?? è uan cosa grave se mancano soldi. cmq il tuo amico ti ha consigliato bene..
Ho un contratto da terzo livello e lavoro in una filiale Lidl!
Ho un problema grosso..troppo grosso, davvero serio :
è sparito un safebag(versamento) di 1500,00 dal bunker interno della cassaforte,il safebag è stato firmato da me!
Vi racconto tutto dall’ inizio:
Mercoledì 21 ho chiuso un cassetto alle 20.00, ho preso i 1500 dell’ incasso e come tutte le volte ho registrato la busta sia nel riepilogo cartaceo sia nel back office. una copia cartacea del versamento è finita all interno della busta da me sigillata e firmata, l’altra è stata firmata ed allegata alla distinta di chiusura della cassiera.ho fatto tutto come sempre con la massima certezza di aver imbucato io stessa la busta!
Giovedì 22 in mattinata le guardie giurate sono passate a prelevare il contante, io non ero presente.. in filiale,in ufficio al momento del prelievo erano in 2 persone, c.f. e guardia giurata.
Io ho preso servizio alle 14.30 e solo alle 20.00 circa sono stata informata e ci tengo a precisare CASUALMENTE per una circostanza casuale dal primo livello che un mio versamento non era stato trovato..
Oggi Venerdì 23 è stato informato verso le 16.00 il Capo Settore.
COSA DEVO FARE? Chiedo aiuto a tutti!
Mi è stato consigliato da un mio amico intimo, Ufficiale della G.d.Finanza di sporgere denuncia contro ignoti e di rivolgermi ad un legale..e ovviamente ai sindacati.
Vi prego aspetto consigli..
chi ti scrive ha lavorato due anni in lidl e ora lavoro in penny market. anche a me è successa quasi la stessa cosa quando stavo alla lidl e io ero il cf pensa che per 7 mesi me li anno tolti dallo stipendio a rate poi a luglio il versamento è spuntato fuori e mi hanno estorto le dimissioni! vorei raccontarti la mia storia passata e quella presente… per ora ti consiglio di non fidarti di nessuno!
Secondo me , da come lo racconti, è stato il primo livello a rubarli.. quando ha fatto il ritiro con la guardia perchè non ti ha avvertito subito?? è uan cosa grave se mancano soldi. cmq il tuo amico ti ha consigliato bene..
chi ti scrive ha lavorato due anni in lidl e ora lavoro in penny market. anche a me è successa quasi la stessa cosa quando stavo alla lidl e io ero il cf pensa che per 7 mesi me li anno tolti dallo stipendio a rate poi a luglio il versamento è spuntato fuori e mi hanno estorto le dimissioni! vorei raccontarti la mia storia passata e quella presente… per ora ti consiglio di non fidarti di nessuno!
Non fidarti di nessuno in filiale e rivolgiti al più presto ai sindacati! In Bocca al Lupo
Non fidarti di nessuno in filiale e rivolgiti al più presto ai sindacati! In Bocca al Lupo
ciao anke io lavoro alla lidl…1 sola conclusione cè…se la busta l’hai imbucata tu e nessun’altro allora te l’hanno fatta sparire prima del prelievo del portavalori…se l’hai fatta imbucare dalla cassiera senza guardarla…nn si sà..spero nn se l’ha intascata…
può essere anche ke hanno fatto male i conti…se quando arriva in banca riconteggiano e salta fuori chiamano di sicuro..x il fatto della denuncia nn so ke dirti nn sn informata in materia…se se la pijano cn te bho…al limite lettera di richiamo e purtroppo scalano l’importo dallo stipendio…mi spiace!
Nel nostro cosiddetto democratico stato oltre a non esserci informazione c’è veramente una cattiva informazione. Noto che la Lidl è pubblicizzata ovunque, sui giornali di lavoro e perfino anche nelle università, in questi giorni proprio nella mia università vedevo appeso le informazioni sul master che partirà tra breve a Bari. Perhè in nessun quotidiano non è scritto niente sulle nefandezze che combina, calpestando ogni dignità, dove ne strafega delle leggi italiane, del diritto del lavoro, è lei comandare a dettare le leggi imponendo un regime di tirannia, terrore.
Perchè voi ex-dipendenti della Lidl non scrivete alla trasmissione mi manda Rai3,cercando di informare quante più persone di cosa vi hanno fatto passare, denunciando tutti i loro sopprusi.
Però temo anche che in una TV di regime come la nostra, questa potrebbe esser anche una verita scomoda.
Se la Lidl operasse nel rispetto delle regole ovvero rispettasse il C.C.N.L. e quindi orari,mansioni ecc,ecc, non potrebbe attuare i prezzi che fà,anche se gli articoli sono abbastanza scadenti,comunque nella confusione generale riesce a captare ancora qualche cliente.Dico ancora poichè sono convinto che prima o poi il giocattolo si rompe.In Italia ci mettiamo tanto perchè i nostri governanti hanno i loro tempi,che sono un pò lunghi,ma la storia ci dice che arrivano a tutto,è solo questione di tempi.Non abbiamo necessità in Italia di Aziende simili,che ci fanno ritornare indietro di 50 anni,e che offendono la dignità dei lavoratori,calpestando i diritti conquistati con tanti sacrifici.Basta far lavorare i lavoratori dall’alba a notte fonda,ed eccoti il risparmio ben confezionato.Esistono regole,norme,leggi che in una Stato democratico come il nostro devono essere rispettate da tutti,non solamente dalle imprese italiane,ma da tutti,tedeschi compresi.
A coloro che sono interessanti andate a questo link http://www.comunicareimpresa.com/index.php?mod=master&scheda=v/schede_master_it/gdo_XI.htm
a Bari organizzano dei master LIDL. Sto registrato a vari siti di lavoro, e non so quante volte miè arrivata questa email, non ce la faccio più, a sentire il solo nome mi viene da vomitare. Vi dico una delle offerte allettanti:
Obiettivi e aree professionali di interesse
Il Master è stato progettato per sviluppare specifiche competenze tecniche nell’area del management distributivo e del retail e si propone di formare i futuri Capo Settore LIDL, figure manageriali altamente specializzate nella Grande Distribuzione in grado di gestire in autonomia 4/5 punti vendita.
Ah dimenticavo il master costa 4000 Euro, per gli ammessi è previsto uno sconto di 1500 Euro.
Se non avessi ciò che era scritto in questo blog, come un fesso avrei provato a fare domanda. Ma perchè nella nostra nazione esiste così poca informazione, la televisione, i giornali non ci parlano delle nefandezze che combina quest’azienda, anzi la pubblicizza anche. Ogni volta che un pogramma è interrotto dalla pubblicità e sento quella musica idiota “LIDL”, avrei voglia di buttare il telecomando in faccia alla TV. Abbiamo un governo di sinistra che in teoria dovrebbe stare dalla parte dei lavoratori, il presidente della Camera Bertinotti è di Rifondazione, il presidente della repubblica Napolitano è un DS, che per tanti anni è stato nel PCI, ma tutti fanno finta di niente. Ringrazio tutti coloro che hanno scritto in questo blog che con le loro testimonianze mi hanno fatto rendere conto cosa combina questa maledetta azienda, altrimenti anche io sarei potuto essere un’altra possibile vittima.
Prima di concludere questo mio messaggio la prossima settimana devo fare presso un’altra nota multinazionale: ACCENTURE. Volevo chiedervi se qualcuno la conosce o ci ha lavorato, da molti sento dire che anche lì ti spremono.
SE TI ISCRIVEVI AL MASTER DI COMUNICARE IMPRESA SARESTI STATO ANCORA DI PIU’ SFIGATO, VISTO CHE LA LIDL ORGANIZZA UN MASTER INTERNO PER IL QUALE SE LO FREQUENTI TI ASSUMONO E TI INQUADRANO COME QUADRO…
VI DICO LA VERITA’: BEPPE GRILLO HA RAGIONE DA VENDERE QUANDO DICE CHE DOBBIAMO INFORMARCI, DOVREMMO VIVERE DI INFORMAZIONE. SE TUTTI FOSSIMO INFORMATI NESSUNO CE LA METTEREBBE IN QUEL POSTO!!!
ORA DITEMI CHE SENSO HA CHE ESISTANO 2 PROGETTI SPONSORIZZATI DALLA STESSA AZIENDA: UNO LO DEVI PAGARE E POI CHISSA’ COSA FARAI… E UNO TI PAGANO PER FREQUENTARLO E ALLA FINE TI MASSACRANO CON LO SCHIAVILISMO!!! CHE MONDO….
RAGAZZI B. GRILLO HA RAGIONE: DOBBIAMO INFORMARCI !!!! SOLO COSI’ NON CE LA METTENO IN QUEL POSTO !!???!!!!
ADESSO DITEMI SE è NORMALE CHE CI SIANO 2 CORSI CON LA STESSA AZIENDA: UNO DI QUESTO ENTE “COMUNICARE L’IMPRESA” CHE NON HO ANCORA CAPITO CHE FINE TI FARANNO FARE E L’ALTRO DOVE SE TI ISCRIVI LA LIDL TI PAGA COME QUADRO TI DANNO PURE L’AUTO MA FAI VERAMENTE LA FINE DI FANTOZZI…
L’AUTO CHE SIA LA NUOVA 500 ?? COSì PER ESSERE ANCORA DI PIU’ FANTOZZIANO…
ho ben letto i vari commenti ma ciò che mi fa restare male è che poco viene detto dalla Sicilia. Volevo porre alla vostra attenzione che l’Azienda così attenta alle esigenze de clienti ha pensato bene di prolungare l’orari di apertura al pubblico, naturalmente l’investimento in termini di servizio al cliente è A TOTALE CARICO DEI LAVORATORI nel senso che il negozio stà più aperto al pubblico ma i dipendenti in filiale sono sempre lo stesso numero. RABBRIVIDIAMO. Adesso tutte le filiali della Sicilia tranne una vivono questa realtà Svegliamoci. Se qualcuno ha notizie della filiale di Palermo ormai pronta ma non operativa sarei felice di sapere la vera verità
vorrei congratularmi con il responsabile vendite lidL sempre che sia ancora lui, il bambino con il mitra in arte sig. Silvestri, l’idea del master a pagamento 2500 euro + stage presso le filiali dove i masterizzati saranno torturati fisicamente in quanto solo cosi sara possibile ottenere un contratto, il tutto senza spese per lidl italia e un colpo da maestro COMPLIMENTI
Ciao..Visto che io lavoro alla lidl da 2 anni, vorrei poter dire la mia.Non ricopro un livello di primo ordine, anzi, ma dopo 2 anni ho visto abbastanza cose per farmi una mia idea di questa azienda.Nella mia filiale che si trova in Umbria,alcune di quelle cose che ho letto non sono mai accadute.Mai visto strillare capi settore, controllare scontrini ai dipendenti ecc.Però altre cose sono all’ordine del giorno.Tipo gli orari di lavoro che non vengono rispettati.Vi spiego,secondo me, come funziona la Lidl.Una volta aperta la filiale, in base alla grandezza di essa e al fatturato che si prevede di ottenere (in quest’ultimo le previsoni dei tedeschi sono quasi perfette..)si valuta il numero dei dipendenti che ci lavoreranno.Ora,seguendo le legge dei numeri che tanto piace alla lidl, mettiamo caso che la mole di lavoro che all’interno della filiale dovrà essere svolta sia quantificata in numeri..facciamo 1000. il lavoratore deve dare il meglio di se, quindi il 100%..dunque,1000 diviso 100. fa 10 giusto? allora quella filiale ha bisogno di 10 dipendenti.STOP.Ovviamente la lidl non prende nemmeno in considerazione il fatto che una persona non è una macchina e che quindi per vari motivi non può dare tutti i giorni il 100%. e poi ci sono le ferie, le malattie, gli imprevisti, i permessi..ecco spiegato come ci si ritrova a fare in 7 un lavoro che andrebbe fatto in 12.ecco perchè un Capo filiale con un briciolo di responsabilità si ritrova a fare 70 ore settimanali e i suoi collaboratori a dover correre in continuazione, le cassiere a rispettare la produttività imposta dalla lidl (cioè un tot di prodotti battuti al minuto)E tante altre cose che non posso più elencare perchè ho finito la spazio di scrittura disponibile.Perchè la maggior parte dei dipendenti è under 30 e un Cf. nonostante i 1600 £ al mese, non durano in media più di 4 anni?Perchè ti spremono come un’arancia,forti del contratto ind.che ti fanno da subito e quando sei cotto..sei tu stesso che getti la spugna!
per durare 4 anni,devono avere una preparazione psicofisica eccellente,ho l’impressione che la media sia nettamente inferiore 1/2 anni al mazssimo.
Sono proprio daccordo con “treno per yuma”(…Celentano???)Purtroppo per sconfiggere la piaga del sotto-personale, c’è una unica soluzione.. farli trovare male!! Fregarsene se non si riesce a svolgere tutte le cose che ti vengono chieste e fare le proprie ore come da contratto.Però per far si che avvenga ciò, tutti i dipendenti devono essere uniti e solidali tra loro.A partire dal Capo filiale, perchè è lui che regola tutto ..perchè se lui , per tappare buchi e non sentire i rimproveri dei superiori, si mette a fare 14 ore al giorno.. beh, è tutto inutile!! quindi.. coraggio C.F.!!!! alzate la testa e lottate per i diritti che vi spettano!!
Sono proprio daccordo con “treno per yuma”(…Celentano???)Purtroppo per sconfiggere la piaga del sotto-personale, c’è una unica soluzione.. farli trovare male!! Fregarsene se non si riesce a svolgere tutte le cose che ti vengono chieste e fare le proprie ore come da contratto.Però per far si che avvenga ciò, tutti i dipendenti devono essere uniti e solidali tra loro.A partire dal Capo filiale, perchè è lui che regola tutto ..perchè se lui , per tappare buchi e non sentire i rimproveri dei superiori, si mette a fare 14 ore al giorno.. beh, è tutto inutile!! quindi.. coraggio C.F.!!!! alzate la testa e lottate per i diritti che vi spettano!!
Ciao a tutti… ho trovato solo ora questa IMPORTANTISSIMA DISCUSSIONE !!!!! stavo navigando in google alla ricerca di un posto di lavoro e in questo modo ho trovato la proposta del “Master Lidl”: corso di formazione interno all’azienda dove da subito ti assumono come quadro/dirigente.. frequenti il corso per 10 mesi circa e poi ti promettono come beneffit anche l’auto… ok !!! mi sembrava la cosa ideale.. mi pagano anche bene, mi formano e poi mi fanno fare il dirigente… andando avanti nella mia ricerca trovo un altro corso sponsorizzato sempre da Lidl ma a pagamento con una certa comunicare impresa.. costa 3000,00 euro e ti promette uno stage in uno dei negozi Lidl.. quindi ?? voi ne sapete qualcosa ??… grazie
vorrei congratularmi con il responsabile vendite lidL sempre che sia ancora lui, il bambino con il mitra in arte sig. Silvestri, l’idea del master a pagamento 2500 euro + stage presso le filiali dove i masterizzati saranno torturati fisicamente in quanto solo cosi sara possibile ottenere un contratto, il tutto senza spese per lidl italia e un colpo da maestro COMPLIMENTI
sono andata un lunedi mattina al lidl è ho sentito delle casiere lamentarsi degli orari assurdi… dalle 8:30 fino alle 21:00 tutto una tirata… una di loro stava x piangere, poverina mi ha fatto tenerezza…. io mi sono permessa di dirgli: vabbe non fate i turni? , lei si è messa a ridere mi ha detto:NO QUI SIAMO SOLO NOI LE CASSIERE….cioe in poche parole se devono andare in bagno come fanno? x mangiare come fanno? x carita’alcune cose sono buone… tipo i formaggi ma a livello di umanita’ è scadente…. molto poi… infatti vi diro’ mi è rimasto impresso questo avvenimento è lo raccontato qui xchè è vergognoso un trattamento del genere hai dipendenti…. ribellatevi…
Ciao a tutti… ho trovato solo ora questa IMPORTANTISSIMA DISCUSSIONE !!!!! stavo navigando in google alla ricerca di un posto di lavoro e in questo modo ho trovato la proposta del “Master Lidl” si può leggere nel loro sito http://www.lidl.it: corso di formazione interno all’azienda dove da subito ti assumono come quadro/dirigente.. frequenti il corso per 10 mesi circa e poi ti promettono come beneffit anche l’auto… ok !!! mi sembrava la cosa ideale.. mi pagano anche bene, mi formano e poi mi fanno fare il dirigente… andando avanti nella mia ricerca trovo un altro corso sponsorizzato sempre da Lidl ma a pagamento con un ente che si chiama Comunicare Impresa.. costa 3000,00 euro e ti promette uno stage in uno dei negozi Lidl.. quindi ?? voi ne sapete qualcosa ??… grazie
Da diversi giorni incontro seri problemi nello scaricare la pagina del blog. Mi ci vogliono interi minuti. Tutto è spaventosamente rallentato.
Questo inconveniente riguarda solo me, oppure anche altri lo ravvisano?
CHE QUALCUNO INTERESSATO A FARLO ABBIA INTRODOTTO UN VIRUS NEL SITO?
Se così fosse, che intervenga quanto prima Grillo.
Buona domenica a tutti.
Allora… ORA COME STAI EMANUELE?!?!
😀
Ciao, ti ringrazio, sto piuttosto bene, non mi sento decisamente solo e sono soddisfatto dell’occhio che si è poggiato sulla lidl. Sono ancor più soddisfatto quando penso ai periodi in cui ciò che è stato osservato e documentato finora sarà apertamente dichiarato, specificato, verificato, valutato.
sto bene, ora, grazie..
i cartelli VERAMENTE COVENIENTE vengono apposti su quei prodotti considerati a un prezzo “veramente conveninte” come dice la parola,non c’entra nulla ribassi ecc,infatti i prodotti che vengono scontati hanno la dicitura “RIBASSO”
Vediamo di non fare polemiche su cose che non hanno senso,e cercate di informarvi bene su quali sono le vere problematiche di questa azienda.
salve! non voglio assolutamente paragonarmi ad emanuele… ma vorrei almeno condividere quello che sto passando in questi giorni. lavoro per una societa di servizi americana e sono anche uno dei rappresentanti sindacali. dopo aver fatto varie segnalazioni al nostro uff del personale relative a violazioni del nostro contratto integrativo (del quale son pure firmatario) da parte del mio reparto,il mio dirigente ha pensato bene di tendere una “trappola” per rimarcare “chi comanda”(parole sue).. risultato: ha focalizzato l’attenzione dei lavoratori del reparto su un piccolo problema per distoglierla dai VERI PROBLEMI.. lavoratori terrorizzati …lavoratori che pensano che il loro rappresentante sindacale abbia problemi personali con il dirigente e che loro non ci devono rimettere (dirigente inc… che ha minacciato lettere di richiamo a tutti se si continua a far intervenire i rappr.sind. per ogni”sciocchezza”)…insomma una bella “manovrina ai miei danni e alla mia credibilita’ e io ci son caduto …messo al corrente della situazione il capo del personale e il mio rappr nazionale sindacale ho paura che si risolva tutto in una bolla di sapone..io devo star in reparto ogni giorno in veste di dipendente ed e’ difficile ora (ma non mollo!)e non ho neanche voglia di avere la bocca tappata per le irregolarita’ che rileviamo su un contratto con dei diritti per i quale ho lottato, insieme agli altri rappr. sindacali, per dar a tutti i lavoratori della mia azienda(900 persone!!)..la dirigenza puo’ violare le regole??? ad oggi ancora non si applicano almeno 3articoli del contratto..avviene solo in questo reparto..le sollecitiamo da 6 mesi!!! dagli altri dirigenti siamo trattati con rispetto e rispettano i vari articoli del contr.integrativo e del nazionale..vergogna!!!non ho altre parole..un azienda che si vanta essere tr il 10 posti di lavoro migliori in europa..VERGOGNA!!!! un posto di lavoro dove un lavoratore non puo’ fare il sindacalista!!!o meglio il sindacalista parlante
L’8 Marzo 2007 è stata promossa una manifestazione di protesta da parte della CGIL che si è unita ai sindacati VER.DI tedeschi e a quelli spagnoli.
In Italia nella filiale di Bologna Via Serlio hanno manifestato rimanendo di fronte al negozio per circa un’ora e distribuendo volantini per sensibilizzare la clientela sullo sfruttamento dei lavoratori.
Nel mentre i responsabili Lidl hanno chiamato le forze dell’ordine e subito si sono presentati i Capi Settore chiedendo di chi era stata l’iniziativa, quasi come per minacciare una punizione!!
Le punizioni non le accettavamo da bambini nemmeno dai nostri genitori figuriamoci dagli estranei!
All’evento era presente la stampa italiana e quella tedesca da quanto ho capito.
Qualcosa si muove nel sottobosco….
Un saluto a tutti i dipendenti, NON FATEVI SFRUTTARE per arricchire il proprietario della LIDL, tale Sig.Schwarz, che dalle ricerche è risultato essere il 32° uomo più ricco del mondo!
Ovviamente mentre voi vi spaccate la schiena!!
Pazienza,sono gli ultimi vagiti degli irriducibili dirigenti della cosiddetta ala forte,che stenta a vedere quello che ormai è chiaro e limpido a tutta Italia,cioè,Lo stato pietoso e offensivo della dignità umana dei lavoratori di questa azienda tedesca.
Invece di pensare a nuove strategie di marketing,a nuovi e propositivi rapporti con le risorse umane,ad una migliore e più qualificata offerta commerciale,alle pulizie delle filiali e dei servizi,e a tutti gli altri innumerevoli problemi che assillano ogni giorno le aziende del settore,HANNO ANCORA UN SOLO ED UNICO PENSIERO
“SCHIAVISMO,SOTTOMISSIONE,OBBEDIENZA,SFRUTTAMENTO”
Ma dove pensate di arrivare?
Secondo voi questo status di cose può durare in eternità?
Pensate che in Italia potreste essere l’unica azienda ad operare in queste assurde condizioni per i lavoratori?
Pensate che prima o poi le nostre Istituzioni non vi faranno rimangiare tutto?
Se pensate che non si verificherà nulla di cui sopra,continuate comadamente,io dico che siete fuori strada e quando cercherete di rientare sulla giusta carreggiata sarà troppo tardi perchè la concorrenza vi avrà annientato.
…..IL PUNTO NON E’ PIU’ O MENO CONVENIENTE IL PUNTO E’ NON DATE UNA LIRA A QUESTI BASTARDI…..
LIDL MERDA………NON MERITANO NEANCHE UN CENTESIMO QUESTI TEDESCHI DI MERDA…
Consiglio per tutte le addette alla vendita: non regalate piu’ neanche un minuto a questa azienda! Non è previsto da nessun contratto, è solo uno sfruttamento ulteriore! Se il vostro turno termina ad esempio alle 20,00 e il c.f vi fa restare ulteriormente, chiedete il recupero!
Infatti http://www.lidl.at altro che in austria non fanno aprire i lidl!!!!!!!!!!
Scusami…
ma io in Austria continuo a vedere supermercati Lidl…
sei proprio sicuro di quello che affermi?
Il cartello veramente conveniente viene messo su quei prodotti di cui i magazzini sono pieni o su prodotti che vanno in pubblicità per attirare i clienti ma poi in negozio sono in quantità minima, vengono messi in bella vista con il loro prezzo originario senza essere variato e confermo il post precedente, si tratta solo di specchietti per le allodole.
Avete saputo che lo Stato Austriaco ha vietato alla lidl di aprire una qualsiasi attività nel suo territorio poichè considerata decisamente scorretta sia dal punto di vista dei fornitori che della gestione del personale e udite udite, per la bassa qualità dei prodotti!!!Hanno ritirato pure le fette biscottate…chissà che c’era dentro…informazioni date da capi filiale in forze e ex assistenti di filiale..LICENZIATI PERCHè NON VOLEVANO FARE I CAPI FILIALE.
Ma dove siamo??Penso che nemmeno in Kurdistan esistano queste assurdità…Dài Emanuele, distruggili, anche se avessi torto, con tutte le testimonianze che ho letto, puoi veramente mettere le cose in riga! Insomma il discorso è semplice, se lidl vuole restare in italia deve comportarsi da sana azienda italiana e rispettare le leggi, non interpretarle per raggirarle, altrimenti signori…W l’Austria!!
Meditate gente, meditate…
allora restaci in austria cara persona Filo-Lidl… o Fido-Lidl?
Scusami, ma non il problema non è essere filo qualcosa o non filo… è che se uno scrive una cazzata, è una cazzata, punto e basta. In Austria i supermercati Lidl ci sono, che poi funzionino bene o male è un altro discorso. Se tu affermi che il governo austriaco ha vietato l’ingresso alla Lidl stai sparando cazzate. E’ molto più probabile che sia la Svizzera a creare + problemi alla succitata catena tedesca, perchè lo avevo già letto in passato di alcune tensioni circa una sua entrata nel Paese.
Perchè quando si da un’informazione, bisogna almeno darla correttamente. Sennò si sparano cazzate.
Emm…è vero…Si tratta della svizzera e di recente ci sono stati forti controlli e vincoli anche in belgio..avevo detto una cazzata…
wonder woman accetta le sconfitte! e comunque, data la parte veritiera e verificata della notizia, è una vittoria! Purtroppo però lontana da casa nostra dove questi str.. zi fanno quello che gli pare
Ciao a tutti, sono una cliente e ho sentito parlare di questo blog.
Ne approfitto quindi per sapere da voi addetti ai lavori, che cosa significano tutti quei cartelli VERAMENTE CONVENIENTE con cui vengono tappezzati i negozi da un po’ di tempo a questa parte.
Adesso quei cartelli sono presenti anche nelle testate.
Lo chiedo perché facendo la spesa tutti i giorni conosco abbastanza bene i prezzi e non mi sembra che i prezzi stessi calino quando sono incorniciati da quei VERAMENTE CONVENIENTE.
Ho provato a chiedere agli addetti, ma nessuno mi ha saputo dare una spiegazione.
Insomma, qualcuno mi sa dire cosa c’è di così conveniente se il prezzo non scende?
Ciao e auguri a tutti.
il cartello veramente conveniente mette in risalto all’occhio del cliente un prodotto che ha un prezzo basso,serve solo per attirare l’attenzione, diverso da questo è il ribasso che viene applicato sui prodotti che sono in sconto in settimana.
ti spiego semplicemente…
il veramente conveniente sta solo lì per ingannare il cliente che non appena vede un cartello acquista…
Ciao a tutti,
ho letto quest’oggi il commento del nostro amico e forse ormai ex collega, circa la sua avventura nell’Azienda Lidl. Ahime, mi dispiace segnalare che altri episodi simili, forse anche peggiori esistono in altre aziende operanti nel settore della Grande Ditribuzione. E’ il caso di Auchan, famosa azienda francese, operante in Italia, che attira molti giovani disoccupati promettendo loro un posto di lavoro di sicuro interesse in un ambiente giovane e dinamico. State ben attenti ad inviare le candidature come Capi Reparto e/o Capi Setttore, vi troverete imborogliati in una giungla dove, se va bene lavorerete circa 12 ore al giorno,inquadrati con il terzo livello del C.C.N.L. (Contratto collettivo Nazionale di Lavoro), per poi negli anni acquisire il secondo livello, e, udite udite…senza nessun buono pasto…altro che schiavitu’. I benefit? Sono solo specchietti per le allodole. L’unico benefit esistente, viene chiamato premio “variabile”. Quest’ultimo è legato al raggiungimento di obiettivi quali:
1)Giro d’Affari, 2)Margine, 3)Differenze Inventariali 4) Altri voci qualitative, dove se Vi va bene per anno solare, potrete raggiungere l’ambiziosa somma Lorda di circa 2.500 euro lordi (poi tassati al 30%)che nemmeno basterebbero a compensare le ore eccedenti svolte nei primi mesi dell’anno…Ed infine, udite, udite,…rullo di tamburi…..viene il meglio…. Tutti i Capi Reparto e Capi Settore sono gentilmente invitati dal Responsabile Risorse Umane a timbrare solamente in entrata e MAI, ribadisco MAI, in uscita. Ma in quale Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro si contemplano cose simili? Infine perchè nessun organo preposto ai controlli dei lavoratori viene a verificare quanto denunciato?
Beppe, Non ci rimani che tu. Aiutaci Ti prego!!!
Se vi puo’ interessare Catania si offre come candidata. Meditate gente, meditate.
Ho letto attentamente il Blog e vorrei sapere da parte dei Dirigenti della Lidl cosa ci guadagnano nel formare un C.F. o A.F. o C.S. che dopo 1/2 anni se non prima se ne vanno comodamente il altre aziende del settore?
Superare un certo periodo alla Lidl è sinonimo di preparazione,forza fisica e mentale ed abilità a gestire un team, ovvio che la concorrenza trova il piato pronto.
Perchè non valorizzare l’esistente in casa?
Quanto può durare sta storia?
Quanto personale ancora può arrivare e poi subito andarsene?
E’ veramente strano,contenti loro…..
Non puoi immaginare cosa ho provato nel leggere la tua “denuncia”.
Anche io ho fatto i vari colloqui ed era già pronta la lettera d’assunzione per me…
Ma al momento di accettare…
(dato che stavo per accendere un mutuo, principalmente i 6 mesi di prova (avendo già un lavoro a t.i.), ma anche il fatto che avrei dovuto rimandare il rogito della casa, con altri disagi da ciò dipendenti)
… ho desistito.
Spesso mi son rammaricato di non aver fatto una scelta più coraggiosa… o quantomeno mi sono trovato a pensare all’opportunità persa…
Be’, credo che ulteriori commenti siano superflui.
Auguro anche a te di avere presto un colpo di fortuna, come l’ho avuto io nel fare (inconsapevolmente) la giusta scelta.
taphka
La mia esperienza con la Lidl è iniziata ed è finita con l’ultimo colloquio di selezione.Inviai il curriculum e fui chiamato per il ruolo di capo-settore.Dalla Sicilia andai a Arcole (un palazzo in mezzo ad un deserto,per raggiungere il posto un’avventura).Eravamo italiani e tedeschi a fare la selezione.Ad un certo punto mi chiesero “sei disposto a trasferirti di residenza?” risposta mia “Assolutamente NO!”.Pensai che quella risposta avrebbe pregiudicato l’iter di selezione ,invece non fu cosi’..anzi mi chiamarono per il secondo colloquio presso una filiale vicino Anagni dove incontrai il CapoArea il cui cognome inizia con P. (un uomo grasso e basso,devo dire simpatico però…MA CHE FINE HA FATTO LAVORA ANCORA A LIDL OPPURE E’ L’ENNESIMA VITTIMA DEL SISTEMA,SE QUALCUNO LO SA LO FACCIA SAPERE)ed era siciliano di Palermo.In quel momento mi disse che già mi vedeva presso una filiale del Nord. Io dissi:”Ma scusi,ad Arcole non ho dato la disponibilità per il trasferimento” e lui “lasci perdere quello che ha fatto e detto a Arcole”. Io in quell’occasione ho sottolineato che non volevo spostarmi dalla Sicilia (perchè un lavoro c’è l’ho)…beh dopo 2 settimane la lettera d’esclusione dalle selezioni. Volevo aggiungere e sottolineare che se non avessi incontrato questo Blog (grazie mitico Beppe!!) avrei dato disponibilità per tutta Italia. Grazie a tutti.
ah si? ma che carattere ha? a me sembrava simpatico.
è tutto finito???????
a monselice -PD- sabato alle 20 sono entrati tre(?) rapinatori……..pistola alla tempia a una cassiera……responsabile finito al pronto soccorso…..con la testa rotta………sarà forse matura la situazione per un sistema di guardia e messa in sicurezza delle operazioni di chiusura di un supermercato….lasciato sin ora allo sbaraglio???? la vita di pochi dipendenti vale sicuramente meno del costo di un servizio di vigilanza……..
La giustizia è lenta ad arrivare,ma arriva e mette tutte le cose al posto giusto.Io sono molto fiducioso dall’esito che avranno le 2 interrogazioni parlamentari e sono certo che le Istituzioni daranno le risposte adeguate ai dipendenti della Lidl.Non potrebbe essere altrimenti,siamo nel 2007 ed in uno Stato civile e democratico che non può tollerare che i diritti dei propri cittadini lavoratori vengono così palesemente calpestati.Bisogna insistere,lottare e non mollare e se sarà il caso faremo fare ulteriori interventi ai ns rappresentanti parlamentari.Noi siamo orgogliosi della ns democrazia e della ns libertà e non permetteremo a nessuno di calpestare i ns diritti conquistati con duri sacrifici.
Einstein una volta dichiarò che aveva dubbi sul carattere infinito dell’universo, ma non su quello dell’ignoranza umana.
Ecco cosa penso di chi si fregia di certi simboli, nel ricoprire un ruolo manageriale, e nel dare al ruolo stesso un carattere autoritario e dispotico.
Le appartenenze politiche c’entrano ben poco. Stanno a dimostrarlo le colorazioni politiche delle 2 interrogazioni parlamentari che hanno travolto l’azienda.
Chi si vanta di essere fascista, certo di tracciare un solco tra l’azienda e i lavoratori (a suo modo di vedere tutti di sinistra) cede all’ignoranza.
I diritti acquisiti stanno a cuore al dipendente di sinistra quanto a quello di destra.
Non c’è nessun fil rouge tra il tatuaggio di quel personaggio e l’interrogazione del deputato di an.
I dipendenti di destra semmai inizino a riflettere sulle connotazioni politiche di chi li vessa e sfrutta in continuazione.
Non dimentichiamo nella passata legislatura, con quale passione il ministro del welfare voleva abolire l’art. 18, e come se non bastasse togliere la retribuzione maggiorata nei festivi.
C’è da provare pena per quel tatuaggio.
Allora… questa è tremenda da sapere e da dire. Il mio Capo Area di Volpiano ha tatuato addoso un simbolo fascista e questo la dice lunga su quanto scritto e sentito su questo blog. La cosa più terrificante è che a comunicarmenlo è stato un ragazzo che pare abbia avuto “contatti” ( a buoni intenditor poche parole) con il Sig.(?) di cui sopra.
Si salvi chi può. Imboscatevi voi CS che girate su e giù a Torino, più di quanto fate già.
A presto con altri scoop, sarò ben lieto di comunicarveli.
SI LE TELECAMERE CI SONO E LE REGISTRAZIONI VENGONO VISTE DA CHIUQUE
LO GIURO
SVEGLIATEVI
Legge 20 maggio 1970 n. 300
Art. 4 – Impianti audiovisivi
E’ vietato l’uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori.
Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l’Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l’uso di tali impianti.
Per gli impianti e le apparecchiature esistenti, che rispondano alle caratteristiche di cui al secondo comma del presente articolo, in mancanza di accordo con le rappresentanze sindacali aziendali o con la commissione interna, l’Ispettorato del lavoro provvede entro un anno dall’entrata in vigore della presente legge, dettando all’occorrenza le prescrizioni per l’adeguamento e le modalità di uso degli impianti suddetti.
Contro i provvedimenti dell’Ispettorato del lavoro, di cui ai precedenti secondo e terzo comma, il datore di lavoro, le rappresentanze sindacali aziendali o, in mancanza di queste, la commissione interna, oppure i sindacati dei lavoratori di cui al successivo art. 19 possono ricorrere, entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento, al Ministro per il lavoro e la previdenza sociale.
Quindi basta una segnalazione anonima all’ispettorato del lavoro ma siccome penso che chi scrive che ci sono le telecamere cerchi solo di mettere paura lascerei perdere, magari ci fossero davvero! Verrebbero filmate tutte le vessazioni e soprattutto gli orari di entrata e uscita…
personalmente non mi pare di averne mai viste io sono in un punto vendita di genova, comunque ci dovrebbe essere piu tutela per i dipendenti ciao
Attenzione, con la busta paga di dicembre è stata recapitata a tutti i dipendenti una lettera riguardante il TFR.
NON COMPILATELA! è una fregatura perchè non viene nemmeno menzionato il contributo aziendale che la lidl come tutte le aziende del settore è OBBLIGATA a pagare, inoltre non si può scegliere il comparto di investimento del fondo.
Andate sul sito http://www.fondofonte.it e scaricatevi il modulo di iscrizione vero.
Se poi volete lasciare il TFR in azienda (nel fondo inps del ministero del tesoro) non comunicatelo con la predetta lettera piena di baci e abbracci ma scrivetene una di vostro pugno. Non sono un dipendente ma ho molti amici che lavorano nei supermercati, non restate soli,
chiedere consiglio al sindacato è molto utile.
Per Gola Profonda
Credi che questo mega incontro di cui parli porterà a qualcosa di concreto?
Secondo te che cosa cambierà?
Io temo che verrà magari abbassato il monte ore di tutti i primi livelli,che lo stipendio rimarrà lo stesso o magari addirittura verrà tolto anche il superminimo visto che si faranno meno ore.
Il risultato è che ne beneficeranno anche quelli che fino ad adesso hanno lavorato 80 ore a settimana per leccare il culo.
E chi si sta già facendo rispettare facendo le sue ore e basta e pagando le conseguenza dell’aver sfidato la LIDL,cosa ci guadagnerebbe in questo caso?
Quali altri cambiamenti ci potrebbero essere secondo te?
La mia e-mail è il.mostro1@virgilio.it
L’ORARIO DI LAVORO E’ FUORILEGGE
I TEST SONO FUORILEGGE
LA LIDL E’ FUORILEGGE
NON ABBASSATE PIU’ LA TESTA !!!
Scusami ma non ti seguo.
Un ruffiano che si spara 80 ore a gratis alla settimana, non ha nulla da guadagnare, anzi proprio non guadagnerà mai nulla.
Gli accordi per i contratti integrativi solitamente portano a miglioramenti delle condizioni previste dal contratto nazionale, e in questo caso significherebbe innnanzitutto il pieno rispetto del ccnl e l’azzeramento di molte situazioni. Sicuramente l’azienda riconosceràun premio di produzione e si chiarirà una volta per tutte la questione vergognosa delle pulizie.
Come ho già scritto, una volta stabilite e riaffermate regole certe il problema sarà di individui come i cs che si troveranno finalmente schiacciati tra l’incudine (sindacati) e l’azienda (martello): come faranno a raggiungere gli obiettivi richiesti ferocemente dai ca nel rispetto delle regole pretese dai sindacati? Salteranno molte teste, e non mi riferisco ai pivellini neoassunti, ma ai più (si fa per dire) anziani.
Io credo che per un primo livello vedersi riconoscere il diritto alle 40 ore alla settimana, senza telefonate h24 e soprattutto senza il pericolo di essere chiuso in un ufficio dai suoi capi che gli chiedono le dimissioni, sia già un grosso risultato e un concreto passo in avanti verso il raggiungimento di un rapporto di lavoro normale.
Comunque se le telecamere che dice Luca sono fatte come gli allarmi allora siamo tutti controllati ILLEGALMENTE!
ORGANI DI CONTROLLO MA DOVE SIETE??
Vi rinfresco la memoria per vedere se fate qualcosa:
1)Da noi un assistente ha seguito una cassiera in bagno e per vedere se era vero che doveva cambiarsi l’assorbente ha frugato nel bidone della spazzatura! La classificherei come violazione della privacy. ILLEGALE!
2) Quando sono venuti i funzionari dell’ispettorato da noi hanno fatto sparire le liste con gli orari ufficiali per far apparire liste con orari fasulli! ILLEGALE!
3) continuano a fare controlli sugli scontrini fuori dai negozi ILLEGALMENTE!
4) continuano a fare test alle cassiere durante i turni di lavoro ILLEGALMENTE!
5) continuano a far controllare il personale dalle guardie, che dovrebbero invece occuparsi di controllare eventuali furti, sempre ILLEGALMENTE!
6) non espongono i turni di lavoro tre settimane prima come da diritto dei lavoratori, ma i turni si sanno al massimo una settimana prima, così non ti puoi organizzare manco per una visita medica. Anche qui ILLEGALMENTE!
7) i superiori insultano le dipendenti, da noi un 1°livello ha dato della “scema” ad una ragazza che tra l’altro è una assunzione obbligatoria (ossia con handicap certificati) ILLEGALMENTE!
Se volete vado avanti…ma avanti così non si può andare. Siete pagati per impedire che tutto questo succeda, quindi FATELO! Grazie
LA LIDL HA I CAPI NAZISTI
LA LIDL E’ UN LAGER
E PURTROPPO I DIPENDENTI SONO KAPO’
CHE “INFORNANO” I LORO STESSI COLLEGHI
Ce l’abbiamo fatta!
A marzo l’azienda e i sindacati si incontreranno a roma per una settimana, per DEFINIRE IL CONTRATTO INTEGRATIVO.
Avete capito bene?
Ne beneficeranno tutti, anche quei I° livelli e quadri aziendali antisindacali fino al midollo: la contrattazione collettiva è per l’appunto collettiva.
Finalmente verranno riconosciuti i diritti dei lavoratori e verranno gettate le basi per realizzare un rapporto di lavoro “normale”.
Ci sarà molta gente che dovrà rivedere il proprio modo di impostare il lavoro, soprattutto per quel che concerne la gestione dei collaboratori. Francamente certi individui stento a immaginarli nell’atto di “riconvertirsi” al rispetto dei diritti e del contratto dei lavoratori, ma sarà un problema loro no?!
Non chiedetemi come mai l’azienda abbia ceduto. Ancora non mi sembra vero…
W LO STATUTO DEI LAVORATORI! W IL CCNL! W L’INTEGRATIVO!
Luca, ma che te sei fumato???
lascia lo spazio per cose serie!
Per Luca Poil
Scusa,ma hai prove che sostengano quello che dici?
A me sembra un po’ una cavolata…
E poi come mai fai i nomi di quelli che se ne sono andati o sono stati cacciati e poi metti le iniziali degli altri?
Se muovi delle accuse porta delle prove e abbi il coraggio di fare nomi e cognomi.
Che alla Lidl tutto o quasi sia fuorilegge lo si sa,ma sparare cose del genere senza prove a sostegno mi sembra inutile e controproducente.
Se hai qualche informazione in più ti prego di scriverla…se vuoi anche in privato a il.mostro1@virgilio.it
Quantomeno spiega anche a noi come possiamo controllare la presenza effettiva delle telecamere.
I TEST SONO FUORILEGGE
L’ORARIO DI LAVORO E’ FUORILEGGE
LA LIDL E’ FUORILEGGE
NON ABBASSATE PIU’ LA TESTA
Alla prossima
sono a segnalare a tutti i dipendenti delle varie dr che al interno dei magazini esiste un sistema di telecamere per controllarvi e nessuno lo sa tutto cio e inlegale
in oltre andrella si e licenciato poco dopo colizza da un giorno al altro strano che persone di questo calibro sperisca o le fanno sparire .
in oltre per lavorare il lidl e fare cariera se la dai via fai prima vedi m.r. che la da g.c. a fatto cariere ora andra in revisione e tutto sanno vei cash wiest e i vari dr e cm
le telecamere sembrano normali sensoei d allarme su tuute le porte di carico ma non lo sono
e i vari RSA non sono avvisati
grazi auguri
Mi sembra un pò grossa come cosa…
se venisse fuori una storia del genere si prenderebberò una bella denuncia.
Te come fai a saperlo?non saranno chiacchere da barrino?
Scusa Luca Poil, ma cerca di scrivere un po’ meglio per favore. Dici cose importanti e quindi è bene che si capiscano al meglio.
Sì le ho viste e sarebbe da sospettarsi una cosa così meschina… Solo che io quell’azienda non ce la vedo a spendere un mare di soldi per mettere in piedi una consolle in stile nasa a houston, per controllare 300 magazzini. Se poi per disgrazia trapelasse qualcosa, credo che l’ammenda sarebbe così alta da farli andare via dall’italia. E’ molto più facile ed economico cacciare via la gente così su 2 piedi, un po’ come credo che abbiano fatti coi personaggi da te citati.
purtroppo la realtà delle telecamere è vera.
Ciao Luca Poil, come tanti che scrivono in questo blog, anch’io ho lavorato in Lidl e anch’io ho attraversato e, fortunatamente, superato periodi tremendi.
Tengo a dire che tutto cio’ che si legge in questo blog corrisponde a verità, preferisco però tenere da parte la mia esperienza.
Dopo aver dato le dimissioni dall’azienda sono ritornata a casa piena di rabbia e di delusione e ho seguito quel detto cinese che dice di aspettare sulla riva del fiume in attesa che passino i propri cadaveri: bene…poco tempo fa mi è giunta la strepitosa notizia delle “dimissioni” di Andreella…e la poco strepitosa notizia delle dimissioni d Colizza…
Ne sai qualcosa? Sai perchè i due siano andati via? Sono molto curiosa, ma non trovo notizie sul blog.
Delle prime “dimissioni” sono soddisfatta…abbiamo finalmente capito chi era l’erba cattiva di quella direzione?
Di Colizza, invece, mi dispiace…
CERCATE DI SVEGLIARVI !!!!
Per quanto pensate che il gioco possa andare avanti ???? io ho buttato la spugna dopo nemmeno un mese perchè è impossibile lavorare 16 ore al giorno e vi assicuro che non sono balle.
E’ umanamente impossibile tenere quel ritmo per piu di un anno chi ha saputo fare di meglio potrebbe provare con successo la carriera di pornoattore/pornoattrice visto che il fisico regge.
Lo fate per soldi ok ma quando riuscirete ad andare via da li cosa avrete imparato??? la vostra vita sociale dove è finita??? inoltre cosa lasciate ai poveri disgraziati che prenderanno il vostro posto???? BISOGNA RIBELLARSI e licenziarvi in massa e lasciarli nella merda di modo tale che si adeguino agli standard da essere umano se c’è una legge che dice che una persona deve lavorare max 8-10 ore al giorno mica lo avranno scritto per sport non credete????? c’è gente che si è fatta ammazzare per i nostri diritti e voi invece di essere uniti avete paura c’è pure chi fa il lecchino …. ma dove stiamo andando a finire???
SI LAVORA PER VIVERE NON SI VIVE PER LAVORARE LA LIDL SE NE FREGA DI VOI E DEI VOSTRI COLLEGHI E SUPERIORI.
Non è licenziandosi che risolvi,
se alla lidl ti licenzi gli fai un piacere,perchè sanno benissimo che dopo un pò il personale inizia a ridurre la disponibilità e i ritmi.
Un pò come nei campi di concentramento nazisti(guarda il caso….) dopo un tot di mesi era meglio che il prigioniero morisse perchè non produceva + abbastanza.
Se ti licenzi assumono qualcun’altro che come tutti i primi tempi si spezzerà la schiena dando il 200%,quando finalmente capisce che la strada è a senso unico allora si calma,è allora che la lidl spera che ti levi di torno visto che licenziare non è facile.
D’ACCORDISSIMO CON MARIO R.!!!
STOP DIMISSIONI
Vedi Ale P.
è facile dire che l’azienda si prende una multa se si becca verbali dagli ispettori del lavoro,ma è anche vero che dopo la multa li dentro ci resto io a lavorare.
Basterebbe obbligare tali supermercati a dotarsi di “cartellino” da timbrare all’ingresso e all’uscita,li non ci sarebbero + dubbi.
Anche perchè ho lavorato anche alla coop e anche li è uguale se non peggio visto che li hai contrattini di 3 mesi e se non dai il 200% col cavolo lo rinnavano(x altri 3 mesi).
Non è facile quando hai famiglia ecc alzare tali polveroni e mettere a rischio il posto.
io lavoro alla LIDL….che posso dire di questa azienda..sicuramente pretende molto e dà poco…io sono una semplice cassiera e volevo rispondere a Emanuele D. forse sei stato un po esagerato dicendo:”scaricavo il camion cn le sole forze delle mie braccia” …a parte che ci sono i muletti elettrici e poi dai è vero frutta pane e carne bisogna farle tutte le mattine ma nn sei proprio da solo….alle 8 c’è sempre qualcuno è obbligatorio e di prassi…quindi una mano ce l’hai sempre…ci vuole moltissima organizzazione x quello ke facciamo altrimenti altro ke alle 3.30 di notte esci dalla filiale…inventari son da tre anni ke li faccio serali evvabbè ke ci vuoi fà…rifacimenti ne ho uno domenica 21 c.m. sai cos’è conta moltissimo il rapporto ke hai cn i tuoi colleghi…bisogna essere una squadra e la giornata ti passa….ma poi quando hai fatto il colloquio nn ti hanno detto ke il periodo di prova dei capi settori è in filiale e fare l’operaio come un C.F.?????? è normale che sia così altrimenti se nn provi sulla tua pelle come è organizzata una filiale come fai un giorno a gestirla da C.S.????? se no dovevi fare cm un C.S. che c’era un po d tempo fa nella mia filiale a far addestramento…beh insomma nn aveva voglia d sbattersi e quindi è andato a LD discount e così sulle mani nn gli sn venuti a calli… comodo!cmq … Buona fortuna x altri lavori futuri… ciaooo
Caro Ale P
In Italia esistono i C.C.N.L.per tutti i settori,quindi anche per il Commercio e quindi anche per la Lidl.Un conto è il periodo di prova,un conto è fare sempre lo stesso lavoro fuori da ogni norma e regola di contratto per tutta la vita lavorativa.Non possiamo quindi giustificare nessuna azienda che non rispetta le norme del C.C.N.L. e purtroppo la Lidl è una di queste.Bisogna attivarsi con tutti i mezzi che le Istituzioni mettono a difesa del lavoratore affinchè il tutto rientra nella normalità.Il C.S. deve fare il C.S. il C.F. il C.F. il Commesso deve fare il Commesso.I cessi devono essere puliti dalle apposite ditte di pulizie perchè anche loro devono lavorare.Non ci sono discussioni nè commenti,bisogna LOTTARE.
Eh no Mario R., così non va bene!
Devi essere più preciso, esatto e puntuale.
Che cosa vuol dire “crocifisse”?
Chi scrive in questo blog conosce a menadito l’azienda e sa benissimo che non è capace di attuare ritorsioni contro chi si ribella. Il coraggio prorpio non è di casa…
E poi in italia la privacy è LEGGE. Pertanto il pubblicvo ufficiale che effettua delle interviste a dei privati cittadini e ne rende noto il contenuto al datore di lavoro, si assume gravi responsabilità.
E poi mi chiedo: l’ispettorato del lavoro viene a conoscenza di determinate irregolarità in un luogo di lavoro ed è il dipendente che deve avere paura? Ma sarà l’azienda a tremare no?!
Chi ha paura della guerra, l’azienda o i lavoratori? Chi ci perde di più? Il lavoratore, stando alle testimonianze raccolte nel blog, deve avere paura solo e perciò evitare, di farsi chiudere in ufficio coi funzionari aziendali.
Se l’ispettorato ha redatto un verbale, che cominci a seminare multe, che diamine!!!
Ci sono anche 2 interrogazioni parlamentari in corso, e mi si vuole far credere che questi continuano a seminare il terrore.
No non ci credo!
GRANDE PROVA DEL MINISTERO DEL LAVORO !!!
Nell’area di Firenze gestita dal capo area Sig.Carta, son passati i cari ispettori del lavoro,smossi da tutta questa faccenda nata in internett,hanno parlato con tutti i dipendenti,dall’addette alla vendita ai capi fliale,le loro domande erano soprattutto mirate a capire quante ore di lavoro venivano fatte e se era vero che venivano fatte ore settimanali in + non pagate rispetto al contratto.
Ebbene i colloqui son stati eseguiti nella massima privacy,i due ispettori del lavoro e un singolo dipendente x volta in ufficio.Molto convincenti sono stati nel dire,”coraggio” se c’è qualcosa che non và puoi dircelo non c’è niente di male ecc ecc…
Risultato…
Hanno stilato un verbale con tanto di NOME E COGNOME e tutte le dichiarazioni resegli che hanno consegnato alla direzione della LIDL.
Ovviamente immaginate il risultato di quelle che avevano detto di fare + ore…crocifisse.
Ora mi chiedo con quale logica fai i colloqui privati e poi consegni tutto quello che dico con tanto di nome propio ai miei capi?allora tanto valeva fare una bella chiaccherata collettiva.
Grazie infinite sig ispettori del lavoro ci avete propio aiutato.
Sconsiglio categoricamente ai giovani laureati o diplomati di avventurarsi in una carriera alla Lidl.
Professionalmente non si apprende nulla(o quasi),si lavora di braccia e solo di forza,giorno,notte,festivi e sempre e solo lavoro.Muscoli e disponibilità sempre e ovunque con preavviso di qualche ora,un incubo continuo di trovarti da un momento all’altro fuori.
Non puoi programmare nulla, la tua vita diventa di loro proprietà, privata di tutto,nulla esiste solo Lidl e sempre Lidl .
Per i giovani ci sono enorme possibilità che il mondo del lavoro offre compresa la GDO che sicuramente non si identifica al meglio nella Lidl.Ci sono fior di aziende Carrefour,Ipercoop,ecc.ecc.dove si può espimere al meglio il proprio potenziale e dove i diritti dei lavoratori in qualche modo vengono rispettati.Alla Lidl no,completamente.
Buona domenica a tutti.
Ho sentito dire che vogliono stare aperti a FERRAGOSTO.
Qualcuno ne sa di più? Può confermare?
Grazie.
Si parlano di tenere aperto a ferragosto! Ma solo in Italia perché in Germania le feste le fanno mentre qui da noi la filosofia é di prendere quanti più soldi possibile. Vedi esempio delle feste natalizie. Cmq le ore di lavoro dipendono dalla grandezza e dal fatturato della filiale. Personalmente se hai un bel rapporto coi colleghi ti gestisci, poi é vero che i primi livelli ci rimettono di più! I test non sono all’ordine del giorno ma della settimana, test carrello, scontrino, bolle… Già sei di corsa e devi anche stare dietro ai giochini loro. Ma probabilmente ovunque é così! Non sarebbe una brutta idea però mandare qualcuno tipo iene o striscia a fare chiarezza.
Poi molte cose sono esagerate ma sicuramente si potrebbe lavorare meglio anche se i clienti collaborassero di più invece la maleducazione imperversa!
Per approfondire ulteriori restroscena alla Lidl ecco un altro bel sito!
http://idraulicopolacco.blogosfere.it/2006/01/lidl_la_walmart.html
Ed ecco altre NEWS:
1) Gli specialisti svedesi affermano che i tetti delle filiali LIDL non sono idonei a reggere il peso della neve. Ad Ostrava, Repubblica Ceca, il tetto di una filiale cadde subito dopo Capodanno!
2) Il LIBRO NERO DELLA LIDL (Schwarz Book) è stato pubblicato in inglese da UniCommerce e il sindacato tedesco Ver.di. E’ possibile averne una copia dal sito dei Ver.di.
3) In Svezia nuovo scandalo! Gli specialisti hanno dichiarato che alla Lidl E’ STATA VENDUTA CARNE CHE NON HA SUPERATO I TEST DI LABORATORIO, in quanto contenente altre sostanze, mettendo a rischio i clienti di malattie come la salmonella!
Fonti tratte da:
http://www.union-network.org/UNISITE/Sectors/Commerce/index_multinationals_Lidl.htm
Errare è umano, ma perseverare è diabolico!
Insistono con l’annuncio di lavoro sul sito della Tiscali.
Ecco i passi più significativi:
– “azienda operante a livello internazionale nella vendita di prodotti al dettaglio, ricerca neolaureati che desiderino diventare manager e grafici impaginatori. Per i neolaureati la società offre uno stage formativo della durata di 10 mesi, alternato da studio teorico e “training on the job” al termine del quale i migliori saranno poi assunti con contratto a tempo indeterminato e con inquadramento “Quadro, settore commercio”.”
– “I candidati ideali sono laureati che intendano entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa, pronti a misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante. Indispensabile avere la propensione a lavorare in team ed esser pronti ad assumersi sempre maggiori responsabilità. Ai candidati selezionati, dopo i primi sei mesi in azienda, oltre al pacchetto economico di sicuro interesse verrà assegnata anche un’autovettura aziendale.”
E poi ci sono auchan, metro, esselunga, iper, bennet e chi più ne ha, più ne metta.
Ma in italia c’è lavoro solo nella gdo? Possibile che i neolaureati possano accedere al mondo del lavoro solo per tramite della gdo?
Possibile che gli ispettorati del lavoro non accertino cosa sta accadendo nella gdo? Alle direzioni provinciali del lavoro arrivano le assunzioni e “a stretto giro di posta” i licenziamenti degli stessi neoassunti: è mai possibile che in quegli uffici nessuno si chieda il perché di questo vertiginoso turnover?
E le associazioni dei consumatori? Proprio non gli interessa chiedere la verifica della veridicità di queste inserzioni? Ho letto nel blog che qualcuno le ha definite “inserzioni civetta” (sic!).
C’è qualcuno che sta leggendo che mi sa dire come si fa con una laurea a non finire tra le grinfie della gdo? Qualcuno sa come si fa a trovare un lavoro degno di una laurea, che non sia nella gdo?
Signori è inaudito. A distanza di mesi dalle mie dimissioni, quasi anni, la benemerita “Vigile San Marco” mi chiama a qualsiasi ora del giorno e della notte per avvertirmi che l’allarme suona nella filiale. Ma cosa caz… può fregarmene di un allarme che suona in un punto vendita di quei disgraziati????
Non rispondevo già all’epoca, figuriamoci adesso.
Tutto questo è dovuto alla inefficenza del Capo Aera (Dott.?) Giusto della DR di Torino che non essendo capace a fare un fax non ha ancora comunicato alla Vigilanza che il sottoscritto non fa più il C.S. lava cessi per loro, e quei poveretti mi chiamano.
E pensare che era lui ad appellarci, durante le riunioni, irresponsabili e non all’altezza del ruolo che eravamo chiamati a svolgere. Eravamo tutti, o quasi, persone laureate, con qualche esperienza alle spalle, e ci credo che non eravamo all’altezza del compito di lavare i cessi nelle filiali….
Mah! Questa famigerata azienda non finirà mai di stupirmi.
Auguro a tutti di lavorare il Lidl, solo per rendersi conto di cosa non si vuol fare nella vita e della feccia che ci riserva la nostra società, perchè, credtemi, è tutta il Lidl.
Per caso è possibile parlare anke di Auchan in questo blog?
Per molto arrabbiata:
Se vuoi delucidazioni sui sindacati o altro chiedi pure,io li conosco bene.
Sono assistente come te…
Appello:
Chi era il capo area dimissionato in data 12/12/06?
Domanda:
Che fine ha fatto il “bambino col mitra” ?
Contattatemi pure a il.mostro1@virgilio.it
I test sono fuorilegge
Le trattenute in busta paga sono fuorilegge
L’orario di lavoro è furilegge
Fatevi sentire e non abbassate più la testa.
Alla prossima
Oggi 6 gennaio in occasione dell’epifania, i sindacati di Reggio Emilia hanno proclamato uno sciopero provinciale contro le indiscriminate aperture domenicali e festive, che ledono la qualità del lavoro, della vita, la coesione sociale e gli affetti familiari dei dipendenti della gdo.
Nel ribadire il concetto di VOLONTARIETA’ del lavoro nei giorni festivi, si sotolinea pertanto che NULLA può essere trattenuto ai lavoratori in sciopero, in quanto la loro retribuzione nelle festività è già prevista dal contratto.
Questa iniziativa è volta a richiamare l’attenzione, oltre che delle aziende, degli enti locali affinchè rivedano tutta la loro impostazione in materia di concessione di deroghe per le aperture nei giorni di festa.
Aderire allo sciopero è di vitale importanza, in quanto si vocifera di aperture nel 2007 addirittura il 25 e 26 dicembre, in tutta la gdo.
Non permettiamoglielo per nessuna ragione al mondo!
Fino ad adesso è giunta voce di una massiccia adesione allo sciopero in una delle 3 filiali della città emiliana.
State a casa con le vostre famiglie, non andate a lavorare.
Buona epifania a tutti.
Salve
sono anche io un primo livello lidl,lavoro nei pressi di Firenze.
Posso ammirare quello che han fatto in Emilia,però ho un rammalico da fare a questi famigerati sindacati;sono stato con un altro collega primo livello al sindacato per le continue ore della mia vita che sono “costretto” a regalare all’azienda e il tizio del sindacato ha detto che “loro” possono farlo perchè sul contratto di 38 ore ho il così detto “superminimo”
a tale proposito riporto tale dicitura sul mio contratto e ne approfitto x sapere se questi sindacati funzionano solo x portare gente in piazza ad esporsi in prima persona o possono dare un appoggio più sostanziale,anche perchè x protestare in piazza non ho bisogno di dare 17.44 euro al mese hai sindacati x sentirmi rispondere:se vedi che ti fan fare troppo ore vai dal medico e ti fai fare il certificato.
Riporto tale “clausula” aimè fattami firmare nella matasssa di firme e nell’ingenuità del giorno che fui assunto.
-Dal 01/03/05 il superminimo ammonterà ad 150Euro
Il superminimo individuale si intende a compenso di eventuali disagi causati da protarsi d’orario necessarie per l’espletamento delle mansioni affidateLe,in considerazione delle peculiari caratteristiche delle Sue prestazioni di lavoro e della particolare situazione fiduciaria del rapporto.
Resta inteso che l’elemento superminimo inclusop nella retribuzione lorda annua si intende concesso,fino a concorrenza dello stesso,anche a titolo di acconto sui futuri aumenti che dovessero essere stabiliti per legge o per contratto collettivo quali,a titolo esemplicativo,ma non esaustivo,scatti di anzianità e aumenti paga base.
Ecco…quando lo lessi pensai…Buono! non calcolai che loro fan conto che te ti debbà fare a lavoro minimo 42 ore perchè hai il superminimo,poi ovviamente se vengono fuori(e vengono di sicuro)imprevisti devi rimanerci di + x risolverli e alla fine le ore passano alla grande le 50.
Possibile non ci sia nessun sistema”legale”x risolvere la situazione?
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
salve a tutti.. sono anche io reduce da un esperienza in lidl come capo filiale.. o schiavo.. non ricordo.. alzata alle 6.00 per esser in filiale alle 7.00 x scarico camion e preparazione filiale (pane frutta carne frigo) con relativo c s che casualità era sempre li perchè aveva bisogno di tutt’altro..
pausa pranzo inesistente sia perchè nella mia filiale non c’era il vice cf sia perchè casualità o arrivava un camion da scaricare o il cs voleva fare il controllo frutta. si ripartiva quindi fino alle 20 x poi doversi pulire la filiale da solo fino alle 21 e aspettare il cs per il controllo serale. il tutto x la bella somma di 1350 euro piu 120euro di buoni pasto che mai consumavi e comunque non venivano accettati da nessuna parte per l’inadenpienza della ditta fornitrice ma che però taluni supermercati accettavano come pagamento detraendosi il 20 25 percento del loro valore nominale. sono d’accordo con emanuele e aggiungo anche che per dover ritornare commesso (demansionamento) la lidl ci ha messo 8 mesi per valutare la mia domanda e sono dovuti intervenire i sindacati perchè venisse accettata. vi ricordo che è un vostro diritto. senza parlare di tutte le sopportazioni psicologiche subite.. dalle famose lettere di richiamo per finire allo spazzare il parcheggio. a proposito. per legge una cassiera inquadrata come è alla lidl non deve ne pulire i cessi ne uscire x spazzare il parcheggio. se si infortunia in questi ambiti chi ci va di mezzo è SOLO lei e il suo CF xke la lidl ufficialmente non ha dato nessuna disposizione. quindi l’infortunio ve lo ficcate dove mio nonno appoggiava l’ombrello. sinceramente sconsiglio vivamente chiunque voglia intraprendere una carriera alla lidl. non credete alle loro promesse. chi l’ha fatto, io x primo, ne ha pagato le conseguenze, a caro prezzo. saluti e a presto
c’è qualche assistente o conoscete qualche assistente che è andato dai sindacati?Io lo vorrei fare, ma ho paura delle conseguenze…
Mi piacerebbe sapere cosa intendi per “conseguenze”. Sei tu o “loro” ad aver paura dei sindacati? Un’assistente che si iscrive ai sindacati va incontro a delle conseguenze? Ok allora ti ricordo che (quasi) tutti i rappresentanti sindacali sono dei cf! Non lo sapevi?! Ora lo sai…
purtroppo va detto che l’andazzo di capi e capetti in Lidl è uguale all’85% dei loro colleghi italici: inamovibili, non degradabili e leoni inferociti con i sottoposti-micini fusanti con i superiori…
e pensare che in alcuni paesi dove ci si basa sulla meritocrazia (etica protestante?) e non su leccate e amicizie si sono visti direttori incapaci sbattuti alle casse (se non fuori dalla ditta)…
SALVE
LO SAPETE CHE IL CONTROLLO SCONTRINO FUORI DAI LOCALI DAI FAMIGERATI ISPETTORI LIDL E’ ILLEGALE!!!!!!!. SOLO LA GUARDIA DI FINANZA LO PUO’ FARE ESIBENDO PRIMA UN DUCUMENTO D’ IDENTITA’
IN UNA FILIALE E’ STATA CHIAMATA LA GUARDIA DI FINANZA DA UN CLIENTE E HANNO FATTO UN CAZZIATONE IMMENSO AL CAPO AREA E AL CAPO ZONA .
DOVEVATE VEDERE LA LORA FACCIA
Cazziatone immenso un corno… Bisogna VERBALIZZARE!!!
Gli auguro di tutto cuore di passare dei guai serissimi.
La cosa più deplorevole è vedere questi funzionari che conoscono le leggi dell’azienda, ma non quelle dello stato; temono la revisione, ma non le forze dell’ordine.
Voglio vedere se quando si troveranno delle manette ai polsi, avranno ancora paura del loro padrone.
Ricordo a tutti, dipendenti e clienti i veri numeri verdi da chiamare in caso di bisogno: 112 e 113.
Auguri a tutti, forze dell’ordine in primis.
PS: credo di immaginare bene le facce dei 2 individui, cazziati dalla finanza.
fosse solo quello di illegale,il problema non esisterebbe,sono fatti prettamente aziendali che poco incidono sul lavoratore o quantomeno sono i meno gravi.
il nocciolo è un’altro e viene da chiedersi invece cosa c’è di legale in merito al comportamento verso i lavoratori,al loro rispetto umano ed alla propria dignità.
viene da chiedersi con quale prospettiva futura un giovane può lavorare in una azienda del genere,quali garanzie e sicurezze può avere specie se vuole formarsi una famiglia.
è vero che oggi di posti sicuri ne esistono pochi,ma è anche vero che non puoi affrontare un’attività lavorativa del genere con il rischio fondato che da un momento all’altro puoi trovarti in mezzo ad una strada se non fai TUTTO QUELLO CHE QUESTI TEDESCHI TI IMPONGONO,indipendentemente se è previsto o meno dalle tue mansioni e dallo stesso contratto di lavoro.
è una azienda assolutamente da scartare e da non averci a che fare.
qualcuno mi sa dire lo stipendio al netto mensile di un capo filiale?avrei iniziato da poco questa attività e loro mi in fase di assunzione mi hanno parlato di circa 1600 euro netti al mese!Sono reali?
Un modo è dire che si percepiscono 1600 euro al mese, un altro modo è dire che sono 4 euro all’ora, cioè 1600 diviso per le 400 ore al mese ordinarie che un cf lavora.
E sottolineo ordinarie, perché oltre a rientrare nella normalità per un cf, non gli sono dovuti gli straordinari.
Non importa se nel contratto c’è scritto 38 ore settimanali, bisogna farne 100…
Piaciuta la risposta?
Oggi i lavoratori di Reggio Emilia 3 hanno fatto sciopero per protestare contro la violazione del ccnl, degli orari di lavoro, della dignità dei lavoratori stessi, e infine contro le pulizie di bagni e area parcheggio.
I suddetti lavoratori sono da lodare per aver intrapreso questa iniziativa di lotta, non solo per la scelta della data, ma anche per aver avuto il coraggio di operare una tale azione nella filiale considerata ammiraglia dell’azienda, vista la sua superficie di vendita che supera quella di qualsiasi altro negozio in italia.
Buon natale a tutti i dipendenti che lottano per un’azienda e un lavoro decenti, migliori, vivibili e accettabili.
Mi chiamo Francesco.Ho superato il 1o colloquio alla LIDL di selezione e quello col capo area per la mansione di capo settore dopo 7 mesi di corso di formazione.Leggendo la lettera di Emanuele D.mi sono completamente terrorizzato,perchè non vorrei assolutamente buttare via la mia vita(se così è..)visto che ho anche altre strade professionali aperte.Vorrei per cortesia che chi ne sa qualcosa mi scrivesse o via mail (kekkopanizza@virgilio.it) o qui sul blog;è abbastanza urgente visto che dovrei iniziare a gennaio 2007 e vorrei sapere se dire sì o no.Tutti coloro che direttamente o indirettamente sono entrati in contatto con LIDL per il master o per mansione di capo settore mi contattino e mi aiutino,qui ne va del mio futuro,e stando a Emanuele D.,anche della mia salute!un grazie a tutti coloro che si dimostreranno disponibili, a Emanuele D.per averci aperto gli occhi e a questo bellissimo blog che dà l’opportunità di parlare e confrontarsi con lucidità.Ne approfitto per fare a tutti gli utenti del blog e a Beppe Grillo BUON NATALE.
Francesco
prendi tutte le strade che vuoi,eccetto quella della LIDL.
sei giovane e pertanto non permettere a nessuno di schiavizzarti.
non pensarci due volte
ciao e buon natale
Francesco,
dopo 3 colloqui in diverse filiali sono stata assunta dalla Lidl come capo settore nell’estate 2005. Lavoravo tra le 80 e le 90 ore settimanali (questa era la normalità). C’erano poi le situazioni straordinarie: inventari notturni a seguito di una rapina in una filiale, controllo del personale addetto alle pulizie dalle 21.00 alle 6.00 di mattina, per poi riprendere l’attività normale alle 13.00 del giorno stesso fino alla sera tardi. Oltre allo stress fisico dovuto alle ore di lavoro massacranti, fortissimo era lo stress psicologico esercitato dai superiori. Tutto è dominato e controllato attraverso la paura e questo a vari livelli.
Vedi tu cosa decidere..
Chiediamoci cosa potrebbero fare ai lavoratori se non ci fosse l’articolo 18.
Chiediamoci anche come gli stessi potrebbero difendersi dalle lettere di contestazione, se non ci fossero i sindacati.
Chiunque ha ottenuto qualcosa, o evitato il peggio, è solo perché ha fatto o minacciato il ricorso al sindacalismo o a un avvocato.
E il solo fatto di riferire ai propri capi in modo chiaro e trasparente di volersi avvalere della rappresentanza di organi esterni all’azienda, è prova di carattere e coraggio.
L’azienda non ha paura di cani sciolti invece.
Queste cose le sanno benne tutti coloro i quali si sono trovati chiusi in ufficio e “invitati” a firmare le dimissioni. E lo sanno anche tutti quelli che hanno “lasciato passare” lettere di contestazione assurde, risibili quanto pesanti.
Il blog è pieno di queste testimonianze, e il signor Campagna ha perfettamente ragione quando sostiene che la colpa risiede primariamente in chi permette di farsi prevalicare.
Chi non è d’accordo prosegua pure a fare turni di 14 ore, tanto all’azienda non dispiacerà mai, e anzi sarà sempre pronto dietro l’angolo il megacazziatone, per la prima revisione andata male.
C’è da scegliere tra essere considerati dei fancazzisti comunisti che lavorano 38 ore alla settimana, o essere filoaziendali con 80/90 ore e tante bastonate come ricompensa per il lavoro gratuito svolto.
Buon natale a tutti.
E’ vero che la colpa è dei lavoratori che hanno paura, ma alla Lidl dovete sapere che NON LICENZIANO MAI NESSUNO, tantomeno chi è sindacalizzato. semmai cercano di farti saltare i nervi così te ne vai da solo.
Io sono rappresentante sindacale nella nostra filiale di Bologna, ci siamo sindacalizzati e le angherie sono finite quasi del tutto ma non bisogna mai abbassare la guardia perchè ti colgono proprio in quel momento. Comunque un messaggio a tutti i lavoratori Lidl: NON ABBIATE PAURA!!!!!!!!
Ve lo dico col cuore in mano, i sindacati mogliorano la vostra situazione e la Lidl li teme.
ISCRIVETEVI!!!!!!!
Iscriversi ai sindacati? E per cosa? Per farsi comandare da loro invece che dai capi?
No, la soluzione è la libertà individuale come VALORE radicato in se, da difendere fino alle non tanto estreme conseguenze di un licenziamento o di un cazziatone… Ricordate che per ricevere un cazziatone bisogna essere in 2: uno che urla e uno che ascolta… se ignorate il vostro capo e fate come se fosse trasparente, ottenete 2 effetti: 1). Lo ridicolizzate davanti ai colleghi. 2). Se non vi possono licenziare, cosa mai può succedervi???
Iscriversi ai sindacati? E per cosa? Per farsi comandare da loro invece che dai capi?
No, la soluzione è la libertà individuale come VALORE radicato in se, da difendere fino alle non tanto estreme conseguenze di un licenziamento o di un cazziatone… Ricordate che per ricevere un cazziatone bisogna essere in 2: uno che urla e uno che ascolta… se ignorate il vostro capo e fate come se fosse trasparente, ottenete 2 effetti: 1). Lo ridicolizzate davanti ai colleghi. 2). Se non vi possono licenziare, cosa mai può succedervi???
Raga, il lavoro fa schifo… meglio la figa!!!
Ci sono RSA all’interno di ogni filiale e bisogna andare in qualsiasi sindacato?
Sai cosa può succederti dopo anni che ti senti urlare in faccia anche se fai finta di niente come dici tu? Che ti viene l’esaurimento nervoso e gli istinti omicidi, la gente ti deve ripetto se tu lo dai a loro, quindi nessuno ha il diritto di urlare a nessuno! Si vede che non hai mai vissuto una situazione del genere…
Ho letto i commenti di tanta gente…sono in molti a lamentarsi…ma in quanti hanno provato realmente a far valere i propri diritti? Se la situazione nei centri commerciali si è involuta fino a farli diventare veri e propri lager la colpa è anche dei lavoratori, che supinamente hanno accettato i peggioramenti imposti dalla direzione.
Quanti di voi, ad esempio, si sono rivolti ai sindacati? Quanti di voi hanno fatto denunce all’ispettorato del lavoro? Quanti di voi hanno fatto ricorso al giudice del lavoro?
Bè, io (ex capo reparto Auchan) l’ho fatto..non so come andrà a finire, ma nel mio piccolo provo a far qualcosa!
Grazie a tutti i partecipanti al blog, davvero! Soprattutto ai capetti e forse ai caponi LIDL che hanno la faccia tosta o l’incoscienza di gettarsi nella mischia.
Io sono già alla fine della carriera ma ha ho una figlia di 18 anni che fra pochi anni si affaccerà al mondo del lavoro e avere questa finestra sulla realtà mi è molto, molto utile.
Vedo con piacere (si fa per dire, ovviamente, ma ai capi bisogna spiegare tutto) che non è morta la razza di quelli della “voglia di lavorare” e dell'”accettare la sfida”, in altre parole qui c’è un precipizio di venti metri, su 500 che ci si sono buttati due non sono morti prova anche tu vedi se c’hai tutto ‘sto culo. Questi sì che sono uomini, vera razza ariana tedesca!
Vedo anche che non è morta la razza dei miserabili che si realizzano nell’umiliare e staffilare il prossimo, scaricando su di lui le staffilate che qualche altro miserabile più in alto di loro gli ha scaricato addosso. E le donne (gran risultato di anni di femminismo!) non sono da meno quanto a violenza e sadismo.
Che deprimente campionario!
Vedo anche, qui con vero piacere, che qualcuno incomincia a tentare di drizzare la schiena. Voglio essere esagerato e retorico: li considero degli eroi. So, mi ricordo quando avevo vent’anni, al primo lavoro, in una piccola agenzia di assicurazioni, e le condizioni erano molto meno dure di oggi per quel che riguarda la mancanza di lavoro: so cosa vuol dire cercare di salvare la propria umanità in condizioni impossibili, circondati da sotto-uomini che cercano di ridurti alle loro dimensioni bestiali.
Concludo: stavo cercando LIDL nel Web per sapere gli orari, volevo andare a compare del Bardolino novello molto buono e buon mercato alla filiale di Torino via Carlo Alberto, ma ho capito da dove viene quel “buon mercato” e ho deciso che posso farne a meno, e così per il futuro.
Coraggio ragazzi, non fatevi spiaccicare, salvate almeno qualche osso intero!
Mi fa una rabbia quando sento di gente debole che non ha la forza e la rabbia di ribellarsi e far valere i suoi diritti. Non xchè sia comunista, anzi, tutt’ altro, ma xkè x me la Libertà è un VALORE importante. Mi rendo sempre più conto che “la libertà è x tutti, ma non tutti sono x la libertà”. Nel corso della storia la gente è MORTA per la sua libertà; oggigiorno non si chiede questo, ma chi non ha il coraggio e lo sprezzo del pericolo per guardare in faccia il proprio datore di lavoro e dire “me ne vado, stasera ho un impegno” fregandosene delle conseguenze, sarà sempre uno schiavo! E non xkè lo dico io, ma xkè è così!!! L’ ha detto HEGEL, signori!!! Servo-Signore vi dice qualcosa? Impegnatevi nel lavoro, date e siate disponibili nel limite inderogabile di farlo PER VOI!!! Lavorate e vivete per VOI e per nessun altro, e questo deve essere radicato in voi, nella vostra anima e nel vostro agire! Se non lo fate, sputerete su tutta la civiltà occidentale, che voi comunisti tanto criticate, ma che è la vostra sola difesa al mondo!!!
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
come ti contattiamo ?
non fai prima a divulgare subito a tutti codesta primizia ?
saluti
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
volete sapere quello chwe succede nelle filiali della toscana?bhè, chi ha voglia di conoscere i vari soprusi, i ricatti, e le cose celate sottobanco di questa regione, mi contatti…vi assicuro che non crederete alle vostre orecchie e ai vostri occhi
Credo di sapere di chi si tratta e quindi anche della dr di appartenenza.
Immagino pure che i cs di quell’area stiano facendo incetta dello champagne presente in questi giorni sulle bancarelle dei promo.
Chi è? Potete chiederlo al creatore di questo blog. Sono certo che lui lo conosca.
REVISIONE DI DG? NO GRAZIE!
Buon natale a tutti e felice anno nuovo.
Cari dipendenti vi porto in regalo per natale la testa di un ca.
Lo hanno dimissionato ieri.
Siete contenti?
E a chi mi sa dire di chi si tratta e qual’è la direzione interessata, offro in regalo anche una bella revisione di dg.
BUON NATALE A TUTTI!
io ho un ragazzo che lavora alla lidl e fa l’assistente vicedirettore..veramente li nn c’ è il rispetto di nessuno..io ero arrivata in crisi quando per certi periodi in cui mancava il cf io a lui nn lo riuscivo a vedere proprio più..era sempre chiuso li dentro fino a mezzanotte..non hanno rispetto di nessuno,è proprio un azienda schifosa!!w conad!!dove lavoro io!!!ciao ciao
Sapete se questa finananziaria colpisce anche le macchine aziendali che lidl destina ai capi settore come benefit?
Lo domando perchè ho visto che gli agenti e i rappresentanti di commercio non sono toccati dal “giro di vite” di visco e volevo capire se questo vale anche per un capo settore Lidl.
Per tutto il resto…i miei nonni si sono spaccati la schiena per una vita per molti meno soldi, senza lamentarsi e sono vissuti felici lo stesso.
magari ai tempi dei tuoi nonni c’era la guerra e si prendeva il pane con la tessera, questo lo sapevi? magari sono passati 50 anni e ci si augura siano stati di sviluppo ed evoluzione, questo lo sapevi? magari l’auto aziendale che ti interessa tanto NON TE LA DANNO PIU’, questo lo sapevi? magari faresti meglio a rientrare in filiale per preparare i promo piuttosto che scrivere su questo blog senza conoscere nulla e soprattutto senza leggere tutti i quasi 3500 post di chi la triste realtà lidl la vive sulla propria pelle, magari faresti meglio a scrivere una lettera a babbo natale, così la macchina te la regala lui.
Con la presente per dissipare ogni sospetto sulla mia appartenenza aziendale.
Con il mio post volevo solo ironizzare, ma si tratta di un riso amaro, perché sappiamo tutti benissimo cosa si cela dietro quegli annunci.
La penso come il signor Bombacci: che le associazioni dei consumatori intervengano!
Buonanotte a tutti.
Caro Master Lindo
qualora ci fossero ancora dei dubbi,tu li dissipi velocemente e ci dai ulteriore conferma della veridicità di questo blog.
Tu vai avanti con i muscoli e vedrai i risultati che otterrà l’azienda che rappresenti.Il commercio si fà con la professione,con la competenza,con la capacità manageriale,conquistando fiducia,stima,rispetto,da parte di tutti,in primis i Dipendenti che sono il vero motore di una azienda forte e capace.
I muscoli vanno bene sul ring o nei campi di lotta.
CHE BELLO, SIAMO NELLA HOMEPAGE DI TISCALI:
“Porte aperte nella grande distribuzione
Spazio per impiegati e opportunità per grafici impaginatori alla Lidl”.
Sono le classiche prese in giro che illudono i ragazzi in cerca di primo impiego che credono di aver trovato una buona opportunità e che danno l’anima per dimostrare il proprio valore per ritrovarsi a breve nella delusione più totale.
Stessa,identica delusione da parte dei genitori che finalmente tirano un sospiro di sollievo credendo ad una sistemazione dei propri figli,per ritrovarsi anche loro nello sconforto più assoluto.
E’un classico alla LIDL.
La cosa inammissibile sta nell’assoluta mancanza di chiarezza di questi signori e pertanto hanno gioca facile a cospetto di un ragazzo che cerca lavoro.
Speriamo che chi di conseguenza si rimbocchi le maniche e prenda i neccassari provvedimenti contro costoro, è inammissibile che un paese come il ns possa tollerare ancora questa tracotanza.
parlando con un mio amico, (C.F. di una filiale del ricco nord est) di questo blog, dei suoi contenuti, ho appreso cose a dir poco incredibili.
Mi ha raccontato che in una delle ultime riunioni tra CF e Superiori d’Area, il punto all’ordine del giorno era uno solo:
-le addette alle vendite che risultassero essere lente in cassa (secondo i loro standard), o si rifiutassero di restare al posto di lavoro oltre il loro orario, o non arrivassero con un congruo (per loro) anticipo, NON DOVEVANO IN ALCUN MODO ESSERE PIù RIPRESE. Io, ingenuamente, chiesi cosa facessero prima, quali fossero i provvedimenti in questi casi. lui mi rispose che la cassiera veniva chiamata in ufficio e, alla presenza di Capo area, CF e assistente, subiva un cazziatone degno dei film nazi….veniva ricattata con espedieti tipo SABATO POMERIGGIO SEMPRE AL LAVORO; un bel 15 giorni tutti in orario dalle 7 alle 11 a scaricare il camion….
ovviamente la lettera di richiamo….e la stupidissima e ipocrita pagellina con tutte insufficienze!!!!!
boh
non so che dire Questo blog è un coacervo di frustrazione e depressione.
Vi racconto la mia storia:ero un “best people”del carrefour, ho lavorato 8 mesi come dite voi di “sfruttamento,manovalanza…”la scio per un contratto di sostituzione di maternità in banca. Tante promesse alla fine oggi a distanza di altri 8 mesi mi ritrovo senza nulla e in quei 8 mesi non vi nascondo che ho pianto ogni giorno per non essere rimasto nella gdo.Senon hai conoscenze forti vi assicuro che ad oggi non esiste un solo posto di lavoro che sia favorevole.Le società di consulenza ti sfruttano con lo stage, la gdo ti sfrutta ma ti paga bene, le banche ti sruttano con i vari contrattini e dopo 8 mesi ti mandano via a calci nel culo. Cosa è meglio? Fortunatamente ho 26 anni.
Rispondo ad Ansio dicendo semplicemente, che lui si riferisce AL PASSATO.
Quei tempi sono ormai al tramonto.
La crescita verticale delle adesioni ai sindacati ne è la prova. E il battere in ritirata dell’azienda difronte ad ogni situazione di sindacalizzazione costituisce un’ulteriore prova.
Si è tenuto a Milano il coordinamento nazionale dei sindacati sull’azienda in questione e tra le cose che sono emerse c’è da sottolineare che quando ci si iscrive, certi soprusi cessano all’istante.
La battaglia più dura sarà quella per l’ottenimento del contratto integrativo.
Da notare anche l’anomalia di un’azienda che costringe i suoi direttori di negozio a farsi eleggere rappresentanti sindacali, ovvero invece di tutelare gli interessi del proprio datore di lavoro, sentono in prima persona la necessità di tutelarsi dallo stesso. Non credo che esistano casi analoghi nella gdo, ma è comprensibile e anzi auspicabile che la cosa abbia un seguito.
Lo ribadisco, dobbiamo assolutamente incrementare le adesioni e costringere l’azienda a firmare un contratto integrativo.
rispondendo a George Stonel,
(spero sia davvero straniero visto il massacro della grammatica)
Alle cassiere vien fatto fare quello x cui son pagate,perchè? perchè non sono cassiere ma ADDETTE ALLE VENDITE e stà nel loro contratto mettere la merce ecc,si lamentano perchè l’orario lo danno x telefono?errato stà apposto nella bacheca nell’ufficio,se vuoi, prendi e vai a leggertelo,è un”lusso” che ti venga detto x telefono,quando lavoravo alla Coop il sabato sapevo a mala pena l’orario del Lunedi.
Poi…i test alle cassiere(addette alle vendite) dove vieni licenziato se li sbagli…ma non farmi ridere,al massimo il capo settore ti fà presente di stare più attenta,anche perchè sai com’è…a TUTTE le aziende non fà piacere avere dipendenti incompetenti che fan passare la merce alle casse senza batterla.Anche perchè spesso son state scoperte situazioni in cui la persona che beneficiava della spesa “gratis” era parente dell’addetta alle vendite.
E ricordati di scrivere che in cassa,a spazzare,a pulire i cessi ci si mettono pure i responsabili e i test li fanno anche a loro.
Servono x migliorare il lavoro evidenziando lacune x poterle risolvere.
Dico solo una cosa…
Ragionate prima di scrivere,questo blog è importante e ha un certo peso x i problemi CONCRETI,non è un pozzo di lacrime x gente che vuol essere pagata x non far nulla.
Ho il “dente avvelenato” con la LIDL,vorrei venissero fuori tutte le schifezze che fanno,ma x colpa di tanti piagnucoloni il rilievo giusto non vien dato facendo passare queste cose come uno sfogo di gente mai soddisfatta.
lla LIDL sfruttano da sempre i lavoratori..
Anche alla LIDL di Lucca in Toscana , le cassiere sono stressate dal super lavoro , oltre che fare la cassiera , dove vengono sottoposte a “test nazisti” dai capoccioni , che si fingono clienti con la roba rubata nel vestito pena il licenziamento se non se ne accorgono (?)..in barba alle norme elementari sindacali queste ragazze lavorano sempre mezzora in piu’ al giorno minimo , non pagata , perche’ l’orario impiegato per chiudere la sede e pulirla non e’ pagato ma un “favore”
altri soprusi : vengono impiegate allo scarico merci o ai muletti e spesso si infortunano ma tanto va bene cosi’ sono donne !! Se si lamentano c’e’ sempre un capetto che le “sposta” in una sede piu’ lontana..
Poi gli orari che te li comunicano per telefono,
i responsabili o capo filiale che approfittando del fatto che sono donne si assentano per andare al bar e le lasciano sole con responsabilita’ piu’ grosse tipo la cassaforte da controllare o la sede da chiudere che non e’ loro compito , se c’e’ una rapina ???? come e’ gia’ successo..
Pensate che i primi tempi che apri’ la lidl SI parla del 1994 circa , le cassiere dovevano battere le merci a memoria , ogni oggetto ogni cibo aveva un codice lungo di cifre e per essere assunte dovevan dimostrare di sapere a memoria decine e decine di codici da battere alla cassa mano a mano che il cliente posava il prodotto sulla cassa , con difficolta’ impensabili..solo dopo qualche anno arrivo’ la cassa normale che legge le merci !
Vi sono abusi ed abusi alla LIDL ma probabilmente a nessuno interessa , i sindacati fanno poco , i lavoratori hanno paura e se ne vanno e ne assumono altre (specie se “belline” in barba al curriculum)…
Per anni c’e’ stato un “capo filiale” che negava i diritti delle commesse / cassiere ( e altro) ma solo dopo un decennio e’ stato licenziato perche’ la sua “parola” era sempre la VERITA’ !!..
LA LIDL E’ uno schifo paghi poco perche’ a pagare sono i suoi lavoratori ! !!!!!
Una domanda x l’affermazione dove si scrive vengono assunte quelle “belline”
Sono passato dalla LIDL di Lucca…
Dove stanno quelle belline?
Alle cassiere vien fatto fare quello x cui son pagate,perchè? perchè non sono cassiere ma ADDETTE ALLE VENDITE e stà nel loro contratto mettere la merce ecc,si lamentano perchè l’orario lo danno x telefono?errato stà apposto nella bacheca nell’ufficio,se vuoi, prendi e vai a leggertelo,è un”lusso” che ti venga detto x telefono,quando lavoravo alla Coop il sabato sapevo a mala pena l’orario del Lunedi.
Poi…i test alle cassiere(addette alle vendite) dove vieni licenziato se li sbagli…ma non farmi ridere,al massimo il capo settore ti fà presente di stare più attenta,anche perchè sai com’è…a TUTTE le aziende non fà piacere avere dipendenti incompetenti che fan passare la merce alle casse senza batterla.Anche perchè spesso son state scoperte situazioni in cui la persona che beneficiava della spesa “gratis” era parente dell’addetta alle vendite.
E ricordati di scrivere che in cassa,a spazzare,a pulire i cessi ci si mettono pure i responsabili e i test li fanno anche a loro.
Servono x migliorare il lavoro evidenziando lacune x poterle risolvere.
Dico solo una cosa…
Ragionate prima di scrivere,questo blog è importante e ha un certo peso x i problemi CONCRETI,non è un pozzo di lacrime x gente che vuol essere pagata x non far nulla.
Ho il “dente avvelenato” con la LIDL,vorrei venissero fuori tutte le schifezze che fanno,ma x colpa di tanti piagnucoloni il rilievo giusto non vien dato facendo passare queste cose come uno sfogo di gente mai soddisfatta
A questo punto sono un pò confuso.. Qualcuno sa dirmi se le cose in Lidl sono cambiate oppure se il l’andazzo è sempre lo stesso descritto dall’ex capo settore? Sapete, mi avrebbero offerto quel posto e comincerei il 2 gennaio… Ma adesso non so che fare..
Leggo la lettera di Emanuele D. che lavora per la Lidl e mi viene da piangere. Allora, siamo messi così?! Già, io ho quel famoso contratto a tempo indeterminato: sogno di noi giovani. Ma quale sogno? Il primo lavoro con possibilità di assunzione a tempo indeterminato lo svolgo a Modena. Un’ora, un’ora e mezza di viaggio da Bologna 6 giorni su 7. Nessuno mi paga quel viaggio, così come nessuno mi ha mai pagato un pranzo…. ma lo stipendio è buono. Meglio non lamentarsi. Inizio a novembre e da lì a poco inizia il periodo natalizio: di straordinari se ne fanno in abbondanza, ma tutto quello che si fa in più si recupera… e quando? Prendo sgridate mega-galattiche per aver fatto male le vetrine. Bisogna risparmiare anche su quello! Ma io non ho mai detto di saper allestire una vetrina… Pulisci il negozio, tieni la contabilità, sistema la merce rotta, fai la vetrina, assisti i clienti, organizza i turni delle collaboratrici, vai in banca… dopo 5 mesi di sgridate, di avanti e indietro, di minacce di licenziamento mollo. 1000 al mese come commessa basteranno, tanti i 500 in più come responsabile del negozio li spendevo per viaggiare e mangiare! Trovo un posto in un negozio in centro. 2 mesi di agenzia interinale e poi il periodo di prova direttamente con il negozio ed ora sono assunta a tempo indeterminato, ma anche qui le cose non vanno meglio. A luglio mi dicono che vogliono licenziare la mia collega e mi chiedono se me la sento di prendere in mano anche l’ufficio. Faccio presente di non volere lavorare di nuovo 6 giorni su 7 e che un aumento di impegni corrisponde ad un aumento in busta paga. La mia collega se ne va il 31.12.2006. Io so soltanto questo. So soltanto che ora lavoro tutte le domeniche, ma non me le fanno segnare sul libro delle presenze mensili. So soltanto che quando mi sono ammalata 2 giorni, mi è stato chiesto di avvertire per tempo la prossima volta. So soltanto che la mia titolare per ogni sbaglio che faccio mi urla contro…e non so come fare
Adesso il vaso comincia a traboccare davvero: annunci su Corsera e Repubblica; addirittura un trafiletto su Corsera; voci di “annunci civetta”.
Molti hanno scritto e proposto soluzioni quali rivolgersi a striscia, mi manda rai3, report, iene, ecc..
C’è anche chi si muove attraverso i canali tradizionali, quali la magistratura, gli enti preposti e i sindacati.
Io mi appellerei anche alle associazioni dei consumatori.
Non è in discussione la legittimità dell’inserzione di annunci a pagamento, riguardanti certe campagne di recruiting. Il merito delle inserzioni stesse sì però!
Visto che ci sono molte persone pronte a smentire la veridicità di quegli annunci (adesso pure avvalorati da “trafiletti”), è giunta l’ora di consultare le associazioni poste a difesa dei consumatori.
Qualcuno ben informato, potrebbe interessarsi? Grazie.
ANDATE VIA!!!
ANDATE VIA!!!
ANDATE VIA!!!
Che ci sia una timbratrice, che non ci sia, o qualunque sia la situazione, una volta fatte le vostre ore ANDATE VIA!!!
Vi rendete conto di quanti imbrogli, raggiri, giri di parole, sono capaci di tirare fuori pur di non pagarvi quanto vi spetta, e soprattutto pur di farvi lavorare più delle vostre sacrosante 8 ore al giorno?!
ANDATE VIA!!! Non rimanete a marcire nelle loro filiali.
Non siete voi i padroni, non siete gli azionisti, degli imprenditori, né tantomeno dei liberi professionisti. Ficcatevelo in testa.
ANDATE VIA!!!
Qualunque cosa vi dicano, ricordatevi sempre che alla sera gli incassi non ve li portate a casa, e da ciò dovete assolutamente dedurre che le vostre responsabilità sono inversamente proporzionali alla vostra posizione in azienda: non siete voi i padroni!
ANDATE VIA!!!
Clausole, forfait, sentenze di cassazione, rifacimenti, inventari notturni, domeniche non pagate, straordinari non pagati, sono tutti equivoci, chiacchiere, perdite di tempo, polemiche sterili.
ANDATE VIA!!!
L’unica cosa certa è quel numero scritto nel contratto, perciò fate quelle ore e basta.
L’unica certezza è che vi pagano quelle ore, perciò appena scaduto il tempo ANDATE VIA, e non avrete problemi di come chiedere, ottenere, dimostrare, ecc..
NON MI PAGHI, NON LAVORO!
ANDATE VIA!!!
Grande grandissimo.
E questo lo sanno bene anche le aziende che infatti impongono a chi percepisce lo ’straordinario forfettizzato” di timbrare solo in entrata, potendo sorgere in capo al lavoratore, se timbra anche in uscita, la possibilità di richiedere il pagamento degli straordinari prestati, anche se, è a carico del dipendente l’onere della prova della prestazione straordinaria su richiesta della direzione aziendale o del datore di lavoro in quanto in sede di giudizio potrebbero affermare di ’non aver richiesto al lavoratore nessuna prestazione straordinaria ” oppure dire di non ’averla autorizzata ”.
Non essendo più stato specificato quanto straordinario deve essere prestato, nulla può essere addebitato, né può essere in nessun modo obbligato il lavoratore a prestare forzatamente lo straordinario, essendo fatto salvo il diritto di svolgere solo l’ orario di lavoro contrattualmente previsto di 38 o di 40 ore settimanali, anche se in busta paga percepisce un’ indennità di straordinario forfettizzato.
Roma 1 settembre 2005
La Segreteria Provinciale di Roma
FLAICA – CUB
http://www.cublombardia.it/htm-FLAICA-comm/163
-Gruppo-Auchan-La-bufala-dello-straordinario-forfettizzato.htm
http://www.cublombardia.it/htm-FLAICA-comm/163-Gruppo-Auchan-La-bufala-dello-straordinario-forfettizzato.htm
Leggete, se ancora non l’avete fatto…
…..per i più pigri rispoto qua di seguito…
La bufala dello straordinario forfettizzato
È forse questo l’ aspetto che sta caratterizzando ultimamente i lavoratori del gruppo
Vediamo però, approfondire meglio il discorso normativo, contrattuale, e giuridico che regola la cd. Indennità di straordinario forfettizzato.
In particolare la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n° 6092 del 26/05/00 ha affermato che, è illecita (e quindi nulla o inefficace) la pattuizione o disposizione che stabilisce, che il lavoro straordinario sia retribuito in una misura forfettizzata massima, indipendentemente dal fatto che esso venga prestato in misura maggiore (Cass. 24 giugno 1986, n. 4209). “Siffatta previsione, infatti, comporterebbe in danno del lavoratore una inammissibile rinuncia preventiva a un diritto non ancora sorto ed eventualmente acquisibile con la prova, costituzionalmente tutelata ex art. 36 Cost., della non proporzionalità della retribuzione alla qualità e quantità del lavoro prestato”.
Pertanto il giudice di merito, pur in presenza di una prassi costante di liquidazione in favore dei lavoratori di uno straordinario forfettizzato, non può esonerarsi dal valutare l’ammissibilità e la fondatezza delle prove addotte dal lavoratore al fine di dimostrare il diritto al compenso per il lavoro straordinario svolto in eccedenza a quello forfettariamente corrispostogli.
E qui viene il bello ..
In sostanza il datore di lavoro deve pagare a parte, al lavoratore, lo straordinario effettuato oltre a quello ’forfettizzato”,
…(continua)…
Quando feci il colloquio per la Lidl, ero strasicuro che mi avessero chiamato per il famigerato “corso PROGETTO APPRENDISTI” che prevede una formazione di ben 48 mesi con livelli altissimi retributivi (pubblicizzato sul sito), inveci andando lì ho scoperto che cercavano Capi Filiale, al colloquio orale lo dissi al selezionatore e lui mi fece un sorriso sarcastico dicendomi, che al momento non cercavano quella figura.
In parole povere, mi fece capire che quello era un annuncio civetta per far abboccare centinaia di ragazzi in cerca di occupazione.
Quindi ragazzi se vi candidate per il famoso progetto apprendisti, sappiate che è solo un raggiro per farvi candidare al colloquio come Capo Filiale.
Seconda cosa, è vero che il selezionatore dice a chiare lettere che all’inizio ti devi fare il “mazzo”, ma è anche vero che lavorare 12-14 ore al giorno non significa farti il mazzo, ma bensì volere la tua morte, soprattutto se vieni annientato psicologicamente dai superiori e soprattutto non ti addestrano per bene.
Ragazzi tenete gli occhi aperti, non scrivo per partito preso e lo dice uno che non è stato preso alle selezioni verissimo!!, ma che dopo aver letto e essersi informato da personale Lidl della mia zona, delle condizioni inumane cui sono sottoposti i dipendenti, avrebbe rinunciato al 100%
Tedeschi o Francesi, il precariato e la schiavitù non hanno cittadinanza.
E’ vergognoso apprendere che i cr degli iper non timbrano l’uscita, tutelando così il malaffare dei loro padroni. E pensare che una mia vecchia amica che presso di loro era solita timbrare anche l’uscita, si è conservata tutte le stampe dei suoi orari: avreste dovuto vederli come si sono affrettati a sganciare i soldi in camera di conciliazione, per evitare magagne più grosse!
Che sia partito tutto da quell’episodio?!
La cosa pazzesca, e lo ribadisco, è che che ci sia questa specie di omertà o sudditanza nel non imporre il proprio diritto a strisciare il badge in uscita: ce l’avessero gli schiavi dei tedeschi una bella timbratrice!!!
Sindacati e ispettorati del lavoro dove diavolo siete finiti?
La soluzione del problema sta tutta lì, lo vogliamo capire o no?!La timbratrice ci deve essere, e se non la vogliono mettere che sia sciopero finché non la installano. E poi uando questa c’è usiamola che diamine!!!
carissimo a.bertoli
gia viola la terza ti ha risposto…nel blog menzionato ci sono ben piu di 100 post di gente delusa sall auchan
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html…quindi non penso di essere l eccezione ma la regola
carissimo a.piva
probabilmente la lidl ti ha tolto quello che is dice liberta di esprimere la propria opinione…comunque un blog antiauchan gia ce l abbiamo e ti invito a vederlo e magari a scrivere…a differenza tua
per viola laterza
sai esprimiamo le stesse idee e sono felice che anche per te due anni in auchan non abbiano cambiato i tuoi valori morali( capito a.piva)…magari in questi due anni ci siamo incrociati o magari abbamo lavorato nello stesso iper in qualhe apertura ( in che direzione regionale eri?)…ti invito a scrivere la tua esperenza nel blog sopracitato.-
ciao a tutti
pietro di caelo
abbasso la france
In ogni cosa bisogna valutarne la portata,100 post di gente delusa su 13000 dipendenti significa che è un’Azienda perfetta,magari avremmo queste percentuali di lamentele in tutte le aziende della GDO(0,7% di delusi).
La perfezione non credo che la troveremo mai in alcuna azienda,bisogna a mio avviso capirne la portata,quindi se il 99% sta bene e non si lamenta,significa che tutto è OK.
Non credo comunque che il 99% è l’indice di perfezione di AUCHAN,sicuramente sarà più basso,ma certamente sarà MOLTO MA MOLTO PIU’ ALTO DI LIDL.
In questo blog non parliamo di 100/200 post,parliamo di 1000/2000 post,per cui in proporzione alla grandezza delle aziende i numeri dobrebbero essere al contrario,cioè 1000/2000 per Auchan e 100/200 per Lidl.
Dobbiamo quindi tutti insieme attivarci per cercare di raggiungere il massimo della perfezione che significa rispetto dei Lavoratori,tutti cercano mezzi e mezzucci per portare avanti le proprie aziende a scapito lei lavoratori facendoli sgobbare al massimo.
C’è sempre un limite di rottura che non devono mai superare,mi pare che in Lidl questo è stato abbondantemente superato.
Sul Corriere di oggi 1 12 06 è uscito un trafiletto sulla Lidl che racconta dei programmi Master e Progetto Capi Filiale.
Invito tutti a comunicare al Corriere che tali progetti sono solo coperture per sfruttare i giovani, obbligandoli a orari di lavoro senza precedenti.
Scrivete, anche il Corriere potrebbe dare spazio a questa truffa se sollecitato a dovere.
Charlie Sierra
Questo Blog è nato per Lidl per cui di questa azienda si deve parlare attraverso le varie testimonianze dei lavoratori,presenti e passati.
Ho l’impressione che c’è sempre il solito maldestro tentativo di deviare il discorso su altre aziende,come a giustificare la Lidl dei comportamenti che mette in atto,oggetto appunto di questo Blog.
Eventualmente se qualcuno vuole discutere di altra azienda lo chieda espressamente a chi di competenza per aprire un altro blog.
per ANDRES NIN
eccoti la france amico
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html
e se e carrefour le cose non cambiano
sono tutti una massa di ladri
da uno che ha lavvorato 2 anni in auchan
non sono assolutamente ‘accordo amico,non c’è assolutamente partita tra i francesi ed i tedeschi,evidentemente sei capitato in qualche filiale anomala,è l’eccezione che conferma la regola che per quanto riguarda i francesi è il giorno e l’eccezione l’imbrunire,viceversa per i tedeschi la regola è la notte fonda e l’eccezione l’imbrunire.
A parte il fatto che professionalmente sia ad Auchan che a Carrefour apprendi parecchio,cosa che non succede a LIDL.
sono molto sicura che io e pietro dicarlo non abbiamo lavora nella stessa filiale, ma l’esperienza risulta la stessa…vero pietro?…così come le esperienze vissute dalle persone che hanno lasciato le loro testimonianze al link indicato da pietro (ci hai dato un’occhiata?)…così pure come le esperienze di tanti altri ex colleghi che ho conosciuto … ci hai mai pensato che forse l’eccezione potrebbe essere una condizione positiva, dove i diritti di un lavoratore non vengono violati?…e poi ancora con questa “benedetta” storia che dai francesi si impara e dai tedeschi invece no?…ma pensi che gli ipermercati che tu hai citato siano gli unici posti al mondo dove imparare una professione? Ti assicuro che di alternative alla Lidl dove potere imparare qualcosa ne esistono diverse, ma con una “leggera” differenza rispetto ai “francesi”:non devi rinunciare a vivere la tua vita…ho molti amici che dopo l’università hanno trovato lavoro e che hanno imparato una professione…e nessuno di loro ha lavorato dai “francesi”…vedi: l’alternativa a Lidl esiste, e non necessariamente deve portare il nome di un’insegna francese…uff…sempre i soliti discorsi tocca ripetere…ciao!
sono molto sicura che io e pietro dicarlo non abbiamo lavora nella stessa filiale, ma l’esperienza risulta la stessa…vero pietro?…così come le esperienze vissute dalle persone che hanno lasciato le loro testimonianze al link indicato da pietro (ci hai dato un’occhiata?)…così pure come le esperienze di tanti altri ex colleghi che ho conosciuto … ci hai mai pensato che forse l’eccezione potrebbe essere una condizione positiva, dove i diritti di un lavoratore non vengono violati?…e poi ancora con questa “benedetta” storia che dai francesi si impara e dai tedeschi invece no?…ma pensi che gli ipermercati che tu hai citato siano gli unici posti al mondo dove imparare una professione? Ti assicuro che di alternative alla Lidl dove potere imparare qualcosa ne esistono diverse, ma con una “leggera” differenza rispetto ai “francesi”:non devi rinunciare a vivere la tua vita…ho molti amici che dopo l’università hanno trovato lavoro e che hanno imparato una professione…e nessuno di loro ha lavorato dai “francesi”…vedi: l’alternativa a Lidl esiste, e non necessariamente deve portare il nome di un’insegna francese…uff…sempre i soliti discorsi tocca ripetere…ciao!
per Andres Nin
eccoti la france amico
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html
e se e carrefour le cose non cambiano
sono tutti una massa di ladri
da uno che ha lavvorato 2 anni in auchaN
eccoti la france amico
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html
e se e carrefour le cose non cambiano
sono tutti una massa di ladri
Per ANDRES NIN: Non andare nemmeno dai francesi…ci ho lavorato per tre anni, e ti assicuro che se è vero che i tedeschi sono la notte, i frencesi sono…l’imbrunire….tieni duro e fai valere i tuoi studi …per acquisire professionalità non è necessario prenderlo nel posteriore…ti sembra poco lavorare 12 ore al giorno (di cui più della metà passate in vendita a caricare o in magazzino a mettere a posto le riserve), tutti i giorni senza retribuzione delle ore di straordinario, notturni non pagati, domeniche non pagate, obbligo di acquisto azioni aziendali, obbligo sottoscrizione carta di credito della banca aziendale, libertà di pensiero zero, divieto di associazione sindacale, divieto di sciopero…tutto dovuto, e ancora tutto questo non basta?…il tutto per un titolo da responsabile solo sulla carta e una vita privata inesistente? …NON mi sembra proprio il caso di dire “vive la france”!…fare la gavetta è giusto e dovuto se non si ha esperienza, ma essere trattati come carne da macello, ad uso e consumo di persone senza scrupoli non ha senso…se poi pensi di dovere soddisfare la tua sete di masochismo fatti avanti…la strada è spianata….e per concludere un breve riepilogo: in tre anni di lavoro: 6 mesi da 30 gioni , da otto ore ciascuno, lavorati completamente GRATIS…e vi assicuro che ho approssimato per difetto!
….in bocca al lupo!
CHI SA QUALCOSA DELLE ALTRE CATENE DISCOUNT??????
Salve a tutti,
io ho da poco suxato i colloqui x CF …Qualcuno mi può dire quanto ha percepito come stipendio durante la formazione?….un’altra cosa che tipo di turni facevate?…quali sono le filiali dove avete lavorato e vi siete trovati male?…in questo blog tutti si lamentano ma nessuno ha le palle di dare riferimenti precisi; in qsto modo rimane tutto molto aleatorio e chi è all’inizio non sa da chi deve gurdarsi e l’utlilità delle vs esperienze negative viene meno.
Da Emanuele D., fautore di qsto blog vorrei sapere chi erano i suoi capi dove ha lavorato dove ha fatto la formazione e soprattutto perchè nn ha lasciato subito il posto alla Lidl invece di sopportare tutto quello che ha descritto.
ma io dico.. tra tutte le parolacce e bestemmie che mi ribollono dentro.. ma è possibile che ci sia davvero gente così disonesta da non ammettere che quello che han fatto a sti poveruomini sia allucinante..? 29000 al mese per smettere di vivere? 7 gg su 7 di lavoro, cosa se ne fa uno di 30mila ? io devo lavorare per vivere o vivere per lavorare? se la risposta è la seconda ditemelo subito che la faccio finita qui.. io ho lavorato dai francesi ma come magazziniere normale e vedevo che già a me che dovevo fare un mucchio di straordinari la cosa risultava pesante.. alzarsi alle 5 e andare via alle 23.30? ma è schiavismo quello.. c’è una cosa di sicuro che alla LIDL nn ci sono mai andato ma ora cercherò di convincere tutti raccontando questa storia a non andarci mai più.. è giusto sabotarli.. speriamo che chiudano tutti domani e che aprano 2 o 3 esselunga in +.. tanto la roba del lidl costa poco perchè vale poco. e per quanto riguarda i commenti di quelli della LIDL facevano + bella figura a fare come in aula. nn presentarsi ed evitare di scrivere un mucchio di panzane.. tanto hanno fatto solo la figura dei RIDICOLI… ah si ma sono tedeschi..
GRANDE EMANUELE!!!
MITICOOOOO!!!
Grazie del tuo intervento sul blog, solo tu potevi rimettere oridne alla situazione.
Tienici informati sull’andamento della tua vicenda.
Hai fatto benissimo a riferire di quanto (non) accaduto oggi, ed è meglio chee sia andata così, perché voglio sperare che tu prosegua come è giusto che sia, facendo così valere le tue ragioni.
Sei il nostro portabandiera, l’apripista, la scintilla… OK mi fermo, sono troppom inebriato.
Complimenti per il nuovo impiego.
CIAO
Buonasera sono Emanuele D’Addario,ma i più mi conoscono come Emanuele D..
Innanzitutto GRAZIE A TUTTI da “Betty boop” a “Max” da “Archie” a “Fabio e Marco” da Antonio Sciotto ai Sindacalisti tedeschi dei Ver.di ! tutti voi, ognuno con il suo ruolo, avete contribuito a far conoscere, ampliare, comprendere ed intuire lo stato e le condizioni di lavoro in questa CATENA..questa parola mi ricorda ambientazioni…Kunta Kinte?…vabbè, è passata..
Sono particolarmente contento di informare tutti che attualmente rivesto il ruolo di Responsabile Commerciale per una società che si preoccupa di Prototipia, Software 3D ed High Tech, lavoro in estrema serenità ed ho soddisfazioni che vanno dallo stipendio,superiore al vecchio posto di lavoro, alla qualità della titolarità, superiore al vecchio posto di lavoro, allo stimolo e motivazione,REALI, DI FATTO, VERE non su carta. Cari blogghisti e non, chi ha bisogno di capacità e competenze SUL SERIO e non di carne da macello, da accarezzare mentre si porta alla morte, esiste, ti valorizza stima e ben paga, io lo so, sappiatelo anche voi,PRETENDETELO!
Fino ad oggi non sono mai intervenuto perchè non ho mai avuto intenzione di influenzare alcuno ed oggi vi invito ancor più ad osservare e valutare FATTI e COMPORTAMENTI REALI.
Oggi 27/11/2006,
DPL di Ravenna,
Tentativo di Conciliazione tra il sottoscritto e Lidl Italia Sr(molto)l..
come è andata?..vi trascrivo quanto si è sentito per i grigi corridoi del DPL…
-“Il Lavoratore?
-Presente!
-Sindacati rappresentanti del Lavoratore
-Presenti!
-il Datore di Lavoro?
-chi?
-Lidl!
-..chi? Lidl??..nooo, loro non vengono mai”
che ognuno tragga le proprie conclusioni.
Cari signori se ho o meno capacità non è il punto, non devo dimostrare niente a nessuno ma ho piacere che si sappia che le qualità di una persona non si misurano sulla base dei pallet scaricati, e delle minacce rivolte ai dipendenti.Signori tutti, fate valere i vostri diritti,lottate,ne giova la vita
Ciao Daniele, sono pugliese anch’io, da nove anni al nord e laureato a marzo scorso in mktg.
Adesso mi trovo all’estero e proprio la settimana scorsa mi sono candidato per il Master Lidl,in quanto sto ritornando in Italia per altri problemi familiari.
Pensa che ero davvero interessato, ma dopo tutte queste testimonianze mi sa che faro’ il mio tranquillo master a milano.
Quindi, in parole povere, sono proprio disumani sti tipi modello hitler?
Riesci a contattarmi via mail?
mero3@interfree.it
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
Bé ho passato la mattinata a leggere i commenti postati e mi si sono rizzati i capelli.
Quello che più mi ha gelato il sangue, sono i commenti della triade Fonzarelli Marlboro Bunker: c’è un contrasto pazzesco tra quello che scrive la maggioranza dei commentatori e loro.
Mi viene da pensare male… Ma veramente hanno interesse a scrivere certe cose? Veramente qualcuno li manipola come burattini per difendersi dalle accuse del blog?
In ogni caso io a lavorare per quel “qualcuno” non ci vado.
Vado a lavorare dai francesi.
VIVE LA FRANCE!
e fai benissimo,non avere fretta di carriera,ad ogni cosa dai il giusto tempo ed il giusto peso,non si vive di solo pane.
sono certo che riuscirai a fare bene,AUGURI
Dai Francesi non mi risultano atti di mobbing, ma ti richiedono un sacco di ore di straordinario non retribuito.
I tedeschi pagano di piu’ ma richiedono una diciamo grande adattabilita’ alle loro esigenze e tante ore di lavoro straordinario non retribuito ( come sopra ma pare ti possa aspettare maggior umanita’ dai francesi ).
In entrambi i casi dovresti considerarli solo come opportunita’ di rimpinguare il tuo curriculum in vista di un successivo lavoro.
Considera di fare una gavetta di 1 anno prima di cercarti un altro posto.
Parlo per sentito dire dalle fonti che ho nelle due aziende.
Comunque i francesi sanno ancora cosa significa la pausa caffe’, i tedeschi sanno solo che il caffe’ lo vendono tot al kilo.
asdrubale zumpappa’
hai notizie poco esatte e per sentito dire
ok sulla pausa caffè,per il resto siamo al giorno(i francesi)e alla notte(i tedeschi)
eccoti la france amico
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html
e se e carrefour le cose non cambiano
sono tutti una massa di ladri
La carriera professionale deve avere necessariamente dei tempi,non si può essere subito Generale di Corpo d’Armata senza aver superato tutti i gradini che lo precedono.
Occhio quindi che gatta ci cova
Meglio la giusta retribuzione che ti può aprire scenari lavorativi reali e ti può far maturare professionalmente nei giusti tempi,consentendoti di arrivare anche a quella retribuzione,anzichè subito qualifica e stipendio alto.
Nessuno regala niente evidentemente il trucco c’è.
Io non avrei dubbi.
I FRANCESI
Buona domenica a tutti.
C’è qualcuno in questo blog che mi può aiutare a dirimere una certa questione?
La scorsa settimana ho fatto due colloqui di lavoro nella gdo che hanno dato entrambi esiti positivi: con un’azienda tedesca per un posto di quadro del commercio, retribuzione ai massimi livelli, auto aziendale, buoni pasto e un periodo di training on the job (così mi hanno detto), che dovrebbe culminare con un master e l’assegnazione di uno specifico settore di 3 massimo 5 negozi da gestire;
con un’azienda francese per un posto di 3° livello caporeparto di iper, a tutti gli effetti “imprenditore” in quanto gestore di decine di milioni di euro di fatturato, responsabile dei rapporti con i fornitori e dell’oraganizzazione delle risorse umane del reparto stesso.
La retribuzione che mi offrono i tedeschi, se ho capito bene, si aggirerebbe attorno ai 2000 euro e il contratto è a tempo indeterminato. Mentre i francesi mi offrono sui 1200 con cfl a 24 mesi, ma a loro detta con ottime possibilità di carriera e con aumenti di stipendio a cadenza annuale, basati sui meriti e i risultati raggiunti.
Vi chiedo di aiutarmi, perché sono alla mia prima esperienza di lavoro, e dopo centinaia di curricula spediti alle aziende, queste sono le prime vere chances che mi vengono offerte.
Ancora non mi sembra vero di avere superato quelle selezioni, dopo i tanti rifiuti che ho ricevuto e le porte chiuse che ho trovato…
Mi sono preso il weekend per decidere, ma domani mattina dovrò dare delle risposte.
AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
PS: l’offerta dei tedeschi mi sembra più appetibile, ma volevo delle conferme, perché se sono vere certe cose che ho letto in questo blog, mi conviene assai “ripiegare” sui francesi, che magari con molti soldi in meno mi danno un lavoro tranquillo.
Vai per la prima ragazzo e buona fortuna!
800 euro di differenza, contratto BLINDATISSIMO e ci stai anche a pensare?!
Come vorrei essere al tuo posto…
BLINDATISSIMO non c’è il solo contratto,ci sarai anche tu 24 su 24,per 365 giorni all’anno.
Rinforzati bene facendo una cura ricca di vitamine.
I soldi non sono tutto,e quando arrivano con facilità c’è qualcosa che non funziona,il trabocchetto è dietro l’angolo.
Meglio la politica dei piccoli passi,veri e reali.
Guardate che casualità nei commenti:
Archie Burker ore 8,22
Marboro Man ore 8,26
Artur Forzarelli ore 8,37
Che ne pensate?,io dico che è la stessa persona,non ci sono dubbi,siamo in presenza di un ruffiano doc.
Decidi secondo coscienza e sopratutto le valutazioni che fai devono essere fatte in prospettiva a lungo termine.
Tutto e subito non và,il mestiere si impara col tempo,e giusto quindi un cfl,che certamente ti formerà e ti darà il tempo per fare tutte le riflessioni necessarie.
Ascolta tutti,ma decidi tu.
Ragazzi fate domanda di lavoro e non ascoltate certi detrattori.
Vi farà bene lavorare in quell’azienda, soprattutto alla salute.
Raggiungerete livelli professionali che mai avreste immaginato, e un bel giorno avrete delle storie da raccontare ai vostri nipotini.
Alla vostra personalità manca qualcosa, che solo là potrete trovare.
W LIDL!
Marlboro,fumati una bella sigarette e non dire cavolate,di quale esperienza parli,qui siamo al massacro.
Ma per completare la personalita’ di una persona e’ proprio cosi’ fondante prenderlo in quel posto ?
Caro Malboro man e care persone che ammirano il “paradiso LIDL”,
sono in Lidl da 14 anni, le cose non sono mai migliorate, anzi ogni giorno ci viene chiesto sempre di più, da quando sono entrata non ho mai cambiato mansione (forse perchè non l’ho mai data a nessuno), non ho mai pensato di avere una personalità debole infatti a giorni (dopo aver provato per molto tempo a cambiar le cose) saremo costrette a rivolgerci finalmente ai sindacati. Fidatevi delle persone che lavorano realmente, di coloro che si spaccano la schiena, si sporcano le mani, che vengono sistematicamente non considerate dai superiori e che vivono giorno dopo giorno la realtà Lidl, è vero che questa azienda ti forma il carattere ma l’assurdo è che ti calpesta e ti annulla come individuo. Prima di dare dei consigli alle persone e di invitarli alla fiducia per questa azienda, prova a lavorarci per 14 anni, poi ne riparliamo!!! Ciao
Caro Archie
Buon lavoro e buon week end!
chi non ha provato lidl non può sapere…..chi sa qualcosa delle altre catene discount
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Marco PONZI e Fabio LIOY
Archie Bunker,
peccato che ti stai annoiando sul più bello,dai resisti ancora un pò,ci sono le interrogazioni al Ministro(2 per ora).
non sei curioso si sapere cosa risponde il Ministro del Lavoro?
pazienza aspetta,non ti defilare proprio ora.
Fatti concreti! Storie vere! Episodi realmente accaduti! Nomi e cognomi! Risvolti giudiziari!
Macché, solo chiacchiere…
Qualcuno vuole dire qualcosa di credibile, senza scadere nel piagnisteo e nei giri di parole?!
Questo blog comincia ad annoiarmi, e chi vi scrive sappia che, pur aspirando alla cinematografia horror, come sceneggiatore non vale niente!!!
Tanto vale che la smetta di perdere tempo in questo blog e che vada a fare la spesa in quei negozi, senza aspettarmi di trovarci il clima da lager, di cui ho letto.
Buon fine settimana a tutti (a lavorare spero).
L’unica che dice chiacchere sei solo tu,fatti c’è ne sono in quantità industriale.
Parlaci dei liv. contrattuali,delle mansioni,degli inquadramenti,dello statuto dei lavoratori(l’hai sentita qualche volta questa parola?),parlaci degli orologi marcatempo che solo alla Lidl non ci sono,parlaci degli orari di lavoro,dei camion da sbancalare,degli inventari notturni,parlaci delle iscrizioni al sindacato che aumentano vertiginosamente,parlaci delle vertenze in corso.
A voglia di che parlare,ammesso che ne hai le argomentazioni.
L’unica cosa che puoi proporre è la chiacchera,come quando la volpe non arriva all’uva dice che è acra,o se preferisce,in mancanza di carne ti accontenti del brodo.
Il blog ti annoia,beh,cavoli tuoi,evidentemente il discorso non ti conviene.
Buon lavoro nel week-end,visto che per quanto ti riguarda non hai alternative
Circa E 1300 netti comprendendo superminimo E 150 e indennità di cassa E 58. Orario 14-16 ore al giorno per 5 giorni a settimana se sei fortunato e vai in una filiale in cui ti danno un giorno di riposo se no 6 giorni su sette e nei casi piu neri 7 e dato che hanno deciso che quest’anno a dicembre la domenica si è aperti la cosa e molto probabile
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Marco PONZI e Fabio LIOY
Vorrei rispondere a CIORGIO CASOLI
La tua impressione è stata molto ottimistica in quanto alla fine della fiera il CF non è un CAPO COMMESSO,bensì Add.Op.Aus.di Vend.
Recita così il contratto nazionale alla suddetta qualifica di 5° liv.
“addetto alle operazioni ausiliarie alla vendita nelle aziende a
integrale libero servizio (grandi magazzini, magazzini a prezzo unico,
supermercati ed esercizi similari ), addetto all’insieme delle operazioni
ausiliarie alla vendita, intendendosi per tali l’esercizio promiscuo delle
funzioni di incasso e relativa registrazione, di preparazione delle
confezioni, di prezzatura, di marcatura, di segnalazione dello scoperto dei
banchi, di rifornimento degli stessi, di movimentazione fisica delle merci”
questa è in effetti la mansione che svolge il CF.
Per quanto concerne il 1° liv. il contratto recita così:
“A questo livello appartengono i lavoratori con funzioni ad alto contenuto
professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva, che
sovraintendono alle unità produttive o ad una funzione organizzativa con
carattere di iniziativa e di autonomia operativa nell’ambito delle
responsabilità ad essi delegate”
come puoi leggere si parla di responsabilità/direttiva/esecutiva/organizzativa/autonomia operativa.
Hai perfettamente ragione,trattasi di specchietto per le allodole.
Salve a tutti,
io ho da poco suxato i colloqui x CF e vorrei sapere se qualcuno pensa che Lidl sia un’opportunità buona per un ragazzo giovane e laureato.Qualcuno mi può dire quanto ha percepito come stipendio durante la formazione?….un’altra cosa che tipo di turni facevate?…
grazie
Caro Archie…
non vorrai mica dirmi che non sai chi è che officia a tutte le riunioni dei DR e quale è il suo soprannome ufficiale in Lidl? Dai, non scherzare…
Ti voglio preannunciare che, dopo aver perso anche l’ennesimo Capo Area… molti CS operativi (non in formazione, Nota Bene) stanno per “cambiare aria” in tutte le Direzioni…
ma sai che anche questo è un segreto di pulcinella…
sai anche che molte filiali si sono completamente sindacalizzate… da un giorno all’altro…
sai che i numerini aziendali nn sono molto “neri” nelle Direzioni un tempo più forti…
sai che molte nuove filiali sono state aperte e chiuse dopo due ore nella stessa giornata…
sai che l’inserimento di nuovi prodotti non ha dato quei frutti sperati…
sai che la “strategia” del gruppo brancola nel buio…
quante cose sai… e sai anche tutto quello che succede ed è successo nelle riunioni, nelle filiali, nei “raduni”…
Mi raccomando…. copriti, che ad Arcole fa freddo…
MI SCUSO CON I LETTORI DEL BLOG PER NON AVER RACCONTATO NULLA DI ME, MA LA MIA FILIALE è UNA COSIDETTA FILIALE SCUOLA PER CUI I DIRETTORI DEL TRAFFICO POTREBBERO CAPIRE CHI SONO. MI DISPIACE MOLTISSIMO PER TUTTI QUEI RAGAZZI PASSATI IN QUESTI HANNI SOTTO LE MIE MANI E DA ME LETTERALMENTE MASSACRATI, MA AVEVO SUBITO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO ED ESEGUIVO COME UN AUTOMA GLI ORDINI CHE MI VENIVANO IMPARTITI. SOLO ORA MI RENDO CONTO DI QUANTO ERO CINICO. MI SCUSO CON TUTTE LE ADDETTE ALLA VENDITA I PRIMI LIVELLI I CS I REVISORI GLI ESPANSIONISTI E TUTTI COLORO CHE SONO PASSATI DA QUELLA FILIALE. ANCHE IO NATURALMENTE NEI PRIMI MESI DI LAVORO PER I TRUCCHI SONO STATO MASSACRATO E CREDEVO CHE PIU’L’ADDESTRAMENTO ERA DURO E PIU’ AVREI FORMATO DEI LAVORATORI CAPACI MA MI SBAGLIAVO. IN QUATTRO ANNI HO GIRATO PER MOLTE FILIALI MOLTI DI VOI MI CONOSCONO CHIEDO SCUSA A TUTTI
Io sono andato a fare una selezione cer la lidl come Capo Filiale e mentre gli altri candidati facevano il colloquio singolo con il responsabile della formazione, ho avuto l’opportunità (i contratti delle varie figure professionali si trovavano in una bacheca proprio dove ci avevano portato per fare il colloqui di gruppo) di prendere e portarlo con me, un contratto inerente la figura che ricercavano e per cui ero andato lì per fare la selezione (non sto scherzando ce l’ho qui con me).
CAPO FILIALE 1° LIVELLO LIDL (vi riporto per filo e per segno quello che c’è scritto nella sezione che presumo interessi di più a voi ed a me).
-Le mansioni e compiti a Lei demandati sono i seguenti: ESERCIZIO PROMISCUO DI FUNZIONI DI INCASSO E RELATIVA REGISTRAZIONE, DI PREPARAZIONE DELLE CONFEZIONI, DI PREZZATURA, DI MARCATURA, DI SEGNALAZIONE DELLO SCOPERTO NEI BANCHI, DI RIFORNIMENTO DEGLI STESSI, DI MOVIMENTAZIONE FISICA DELLE MERCI, ANCHE CON L’USO DI MEZZI MECCANICI.
Rimane ns. facoltà, nel rispetto del disposto dell’art.2103 del cod.civile, di assegnarLe ulteriori o diversi incarichi compatibili con la Sua posizione professionale e il Suo inquadramento.
Una volta che ho letto il contratto e dopo aver visualizzato i vari commenti del blog, ho avuto la certezza che il Capo Filiale non è altro che un Capo Commesso, che non ha alcun compito direttivo e di responsabilità (non penso che un Capo Filiale in qualsiasi altra azienda debba solo movimentare le merci o etichettare le stesse). Non penso neanche, che dopo sei mesi di apprendistato un ragazzo sia capace di gestire da solo una filiale, se nei 6 mesi di prova ha solo movimentato delle merci e pulito parcheggi.
Ripeto secondo, me il contratto da 1° Livello, è solo uno specchietto per le allodole, perchè se un Capo Filiale agli inizi prende 1200 euro, per lavorare 14 ore al giorno per 6-7 giorni alla settimana, mi sembra che sia pagato fin troppo poco.
Io ho voglia di lavorare, ma mi dispiace questo non è lavoro!!!
Lasciamo stare tutto quello che si dice sulla lidl!!
Ma secondo voi che possibilita ha un capo settore in cormazioneasuperare il periodo di traning quali soo le difficolta che dovre affrontare??
e possibile cheti assumono e poi dopo un paio di mesi ti lasciano a casa??
Io non andrei mai ma in questo blog si parlava di capi setori in addestramento motivati che dopo un po venivano lasciati a casacome mai???
qualcuno ha conosciuto l’ex CA L.V?
Brava Romina,
sono parzialmente d’accordo con te.
Probabilmente Emanuele ha avuto questo tipo di problema.
Evidentemente c’è qualche problemino col management, perché nel blog nessuno fa mai nomi e cognomi… E’ pertanto inutile che certi personaggi si lamentino di una mancata smentita dell’azienda, perché se non avete il coraggio di fare segnalazioni circoscritte e precise, chi dovrebbe replicarvi?!
Citate esempi concreti di mobbing, frasi fatte ecc., e mi rivolgo in particolar modo a quel personaggio che si diverte sempre a canzonare un tale che, a sua detta, assomiglia ad un neonato con il mitra (che assurda fantasia, sic!).
Dite chi sono, che vi hanno fatto, come si comportano.
Purtroppo di fatti da menzionare ne avete pochi. Per qualche isolato episodio avete stigmatizzato una grande azienda, questa è la verità.
Chi sta in filiale a lavorare e sgobbare tutto il santo giorno,in attesa di trovare qualcosa di meglio e legge le bugie che scrivi,sapendo in coscienza che di bugie si tratta,non fà altro che andarsi a scrivere al sindacato,e di corsa.Mai pubblicità così negativa potevi fare.Statti zitto che è meglio.
mi dispiace per te ma è tutto vero io lavoro
in lidl da troppo tempo ormai!!!! è tutto non
vero ma VERISSIMO ! lascia perdere hai perso
la battaglia in partenza la verità viene sempre
a galla prima o poi è ora finalmente è venuta
fuori!!! auguri e fatti pagare meglio che anche
con te saranno tirchi!
che qualifica hai?
ti alzi alle 5 del mattino per scaricare?
la sera a che ora vai via?
la domenica fai inventari? o rifacimenti?
che responsabilità hai?
spazzi il parcheggio?
facci capire meglio
Io lavoro in Lidl da quasi due anni e sinceramente mi trovo bene….ho 32 anni e non sono una ragazzina…
E’ vero i primi periodi di prova sono stati duri anche per me ma passati quelli mi trovo benissimo…..forse il problema di Emanuele D. sono i suoi superiori…..pensaci Emanuele i miei non sono poi cosi male!!!!
Caro Archie…
io mi sto divertendo molto a vedere i modi in cui la grande Lidl si difende… è la mia personale pausa caffè… (cosa che in Lidl equivale a bestemmiare, anche se poi in riunione dicevano di fare…)
io ero quel pirla che aveva 10 filiali… che andavano tutte come un orologio svizzero… ma io lavoravo le 16 ore al giorno… e tutto era perfettamente organizzato… chiedere a Kash che finiva nel mio settore ogni mese…
poi “organizzatamente”, un bel giorno, dopo 2 anni, ho trovato un altro posto di lavoro dove mi pagano molto di più x fare meno ore e avere altrettanti ottimi risultati… apriti cielo… proprio io che lasciavo? L’impersonificazione del CS… sembrava impossibile… riunioni, meeting a vari livelli per convincermi che stavo facendo una “cazzata”, che tutto sarebbe cambiato, che la vita sarebbe divenuta rosea… e non ti tedio ulteriormente
e adesso aiuto i miei ex colleghi transfughi o in procintio di (e ce ne sono a bizzeffe anche nella tua amata Arcole) a cercare un altro lavoro più gratificante, meno umiliante e meno fisicamente oneroso… e mi diverto tanto a leggere gli interventi dei paladini strenui difensori della Lidl…
forse hai capito chi sono o forse no…
in ogni caso io so chi sei… e so anche chi ti ha dato gli ordini e la linea da tenere…
Salutami il Bambino con il mitra… e copriti che ad Arcole fa freddo…
Caro scappato,
se tu fossi così contento non staresti a roderti in questo blog, e ad attaccare personalmente chi esprime delle libere opinioni.
Che roba però: si muovono delle accuse di schiavismo verso un’azienda, ma ci si comporta con un’intolleranza, un oltranzismo e una violenza, che delineano un carattere senza ombra di dubbio dispotico. Si ha una bella faccia tosta a criticare aspramente, quando non si ha neanche la voglia di accettare le opinioni altrui.
E poi finiscila con questa ridda di nomi della dirigenza, come se tu stessi parlando di persone poco per bene. Piuttosto dicci cosa hai creato, prodotto e realizzato prima di scappare. Scommetto che passavi le giornate a cercare scusanti per la pessima qualità del tuo lavoro.
Forse questo spiega tutto il rancore che serbi nei confronti delle persone che citi sempre. Persone che ogni giorno vanno a lavorare in azienda e che sanno mantenersi il posto di lavoro.
Buongiorno vorrei dire la mia e rispondere al fantomatico Archie Bunker ,vivo in provincia di Cuneo precisamente ad Alba mi capita di fermarmi al Lidl, ho notato un tournover di personale non indifferente ma questa realtà è presente su tutta la provincia e anche sulle provincie confinanti ,probabilmente per in signor Bunker sono tutti fannulloni!!!! le testimonianze del clima che si vive lavorando in Lidl sono tutt’altro che positive.
Recentemente ho notato molto personale è extracomunitario o dell’europa dell’est , persone che sono venute in Italia per trovare un lavoro nono una sorta di schiavitù.
Buongiorno vorrei dire la mia e rispondere al fantomatico Archie Bunker ,vivo in provincia di Cuneo precisamente ad Alba mi capita di fermarmi al Lidl, ho notato un tournover di personale non indifferente ma questa realtà è presente su tutta la provincia e anche sulle provincie confinanti ,probabilmente per in signor Bunker sono tutti fannulloni!!!! le testimonianze del clima che si vive lavorando in Lidl sono tutt’altro che positive.
Recentemente ho notato molto personale è extracomunitario o dell’europa dell’est , persone che sono venute in Italia per trovare un lavoro nono una sorta di schiavitù.
Caro Archie
stai confondendo lucciole per lanterne,con le cavolate che DICI stai facendo una figura che giorno dopo giorno,cavolata dopo cavolata che dici è sempre più penosa e puerile.
Io ti ho portato un esempio VERO e vissuto,quimdi puoi dire tutte le stronzate che vuoi,MA LA REALTA’ RIMANE.
Ma di quali garzoni parli,quando sai perfettamente che in molte realtà non ci sono,e là dove ci sono gli devi fare fare 38 ore.
Sai perfettamente caro ruffiano poco edotto che alle 5 del mattino vanno i CF a scaricare o al massimo gli AF.
Sai perfettamente bene che l’organizzazione di cui parli è solo UNA MENZOGNA ENORME perchè non esiste struttura valida su cui il CF può poggiare.
Sai perfettamente bene che i 1° liv. che si dimettono sono stufi di farsi schiavizzare.
Di quale prefessionalità parli,quando sai perfettamente bene che i 1° liv. chiedono informazioni in giro per capire quali sono i loro diritti.SIGNIFICA CHE DIRIGONO LE FILIALI SENZA SAPERE I LORO ED I DIRITTI DEI DIPENDENTI,QUINDI COME FAI A DIRIGIRE UNA FILIALE SENZA SAPERE LE NORME CHE REGOLANO IL LAVORO?COSA IMPARANO AI FANTOMATICI CORSI?IN QUALE AULE TENETE I CORSI PER I CF E AF? A ME NON RISULTANO QUESTI CORSI IN AULA.
DOVE APPRENDONO LE NOZIONI?
DA NESSUNA PARTE PERCHE’ NON SERVONO
BASTANO I MUSCOLI
Perchè non mettete gli orologi come nel 99,9% delle aziende?
Come mai?
Ci sono problemi?
La fortuna di questa azienda è data dal fatto che le ns istituzioni sono molto lenti a mettersi in moto,ma stai tranquillo che tutto lo spirito CHE HAI ti passerà presto a te ed ai tuoi superiori.
Falli mettere in moto e poi vedrai.
X Maurizio
Non ho mica detto che con la roba di marca sia aumentato il fatturato, dato che scrivi con tutta questa professionalità ma non capisci quello che leggi credo che ci sia alle tue spalle qualcuno che detta dopo aver letto solo due righe del mio commento, se sei cosi acculturato cerca di leggere tra le righe e capire cosa intendevo parlando dei 300 nuovi inserimenti in 6 mesi. Fammi sapere se non capisci e? Mi raccomando non mi deludere
Archie…
non dire le bugie…
se tu fai lavorare un garzone per 16 ore al giorno ti arrivano i sindacati in filiale come bisonti imbufaliti… ripassa meglio i compitini che ti assegna la sig.ra Corrà…
è meglio che usi un’altra linea… come, ad esempio, che il CF (mettilo in maiuscolo, che anche se per voi dei piani alti il “CF medio” è considerato un minus habens, che richiede senza mai ottenere, ma è meglio trattarlo con rispetto…) deve supervisionare al corretto rifornimento dei banchi… anche se sai già che sono cazzate trite e ritrite, come la questione dell’organizzarsi…
sai cos’è?
che ti manca un po’ di convinzione… prova a consultarti meglio con il Bambino con il mitra… senti anche il reparto personale… dai… una bella strategia d’attacco!
in +, questo nick è già un po’ troppo sfruttato… Archie… chiedi il permesso al Bambino con il mitra di poter cambiare nick…
qualcosa di più mordace… che sia, però, sempre a Spiegel con tutto… mi raccomando… sennò Kasch ti fa la visita e si inalbera…
Spazio alla fervida fantasia Lidl!
Saluta tutti ad Arcole… e copriti…
Sì Chiarello la risposta è professionale, mentre la premessa è sbagliata: un cf che fa tutte quelle cose è un GARZONE!!!
Un vero cf quelle cose le fa fare agli altri. Non se ne sta lì ad autoflagellarsi, per poi un domani, dopo le spontaneissime dimissioni, scrivere per sparare a zero sull’azienda in questo blog.
I dimissionari che sovente scrivono sul blog ne sanno qualcosa della loro incapacità ad esercitare una professione di alta managerialità.
Se vuoi un’immagine della professionalità del cf, leggi le loro lagne e piagnistei, e rovescia il tutto come un calzino. Per essere dei managers bisogna essere l’opposto degli individui che scrivono nel blog.
premesso che i compiti principali di un C.F. sono
1)carico e scarico camion
2)carico banchi vendita
3)pulizie varie
4)orari di 14/15 ore giornaliere
5)lavoro anche la domenica
ciò premesso vorrei capire quali sono le nozioni professionali che si acquisiscono affinchè un 1° livello,mettendoli in atto autonomamente possa contribuire ad aumentare il fatturato della propria filiale,e a dimostrare la propria professionalità?
In parole povere quali altre nozioni oltre i 5 punti sopra citati si imparano alla Lidl,e quale è,(ammesso che ci sia) l’autonomia professionale?
Gradirei una risposta seria e professionale,grazie
Come è andato il colloquio…? la prossima settimana dovrò sostenere un colloquio per la stessa posizione…. che puoi consigliarmi?
Grazie e in bocca al lupo!!!!!!!!
Ciao a tutti, sono un Ing. e sono stato da poco contattato da LIDL dopo aver risposto ad annuncio per la figura di RESPONSABILE SVILUPPO IMMOBILIARE di un’area circoscritta a circa 4 province. Sono rimasto favorevolmente colpito e mi è stato proposto esattamente l’inquadramento che ho letto nei commenti del blog: 30.000 circa più i vari benefits. Sono parecchio confuso da quanto letto nel blog e mi chiedo se qualcuno ha maggiori informazioni sulla figura di RESPONSABILE SVILUPPO IMMOBILIARE, o se anche in questo caso valgono le considerazioni agghiaccianti sui carichi di lavoro e sullo stile aziendale (se così si può chiamare!). Mi chiedo a cosa andrei incontro!
Grazie e buona fortuna a tutti.
Andrai incontro a circa tre settimane di lavoro di garzonaggio in filiale in cui i I livelli del punto vendita cercheranno di sfruttarti al massimo e a diversi mesi in giro per le direzioni. Detto questo si vocifera che la situazione alla lidl immobiliare sia molto + tranquilla rispetto alle vendite ma questo non è certo dato che si tratta di un’azienda completamente a se stante rispetto alla lidl vendite e logistica, con propri uffici e direzioni dislocate un po’ ovunque in italia. Si dice (sarà vero?) che il venerdì finiscano alle 16 e il sabato non lavorino ma chissà provare per credere!
Confermo al sabato non si lavora, alle 16 il venerdì finiscono solo le segretarie ma nel complesso è vivibile, certo il mazzo bisogna farselo sempre e le ore passano…. passano anche qui!
Signori non so se vi siete accorti del nuovo balzo che sta avvenendo dopo l’introduzione della pubblicità nazionale pompata a palla (fatturati raddoppiati con lo stesso personale) dopo la doppia uscita dei promo (fatturati aumentati con lo stesso personale) ora tutta la roba di marca chiaramente con gli stessi schiavi
ma di quale balzo parli?
ma cosa stanno raddoppiando?
forse nella tua realtà?
a me non risulta,anzi ho l’impressione che la bolla si sta sgonfiando.
Non credo che una azienda possa risolvere i problemi di fatturato con i promo 2 giorni la settimana,l’azienda deve vendere il proprio esclusivo assortimento dove ha margine e può fidelizzare il cliente,cosa che non mi pare che avvenga alla Lidl.
In merito ai prodotti di marca a me pare che siano fuori mercato a livello di prezzo,quantomeno nella mia realtà.
Un’azienda costruisce la propria forza commerciale su un coriaceo assortimento capace di sodisfare il cliente nel rapporto qualità/prezzo offrendo nel contempo un’adeguato servizio.
La pubblicità non può fare certo la fortuna di un’azienda,sarebbe troppo facile,tutti farebbero pubblicità.
Ci vuole sostanza,che il cliente deve percepire tutti i giorni.
E ricordati chel’azienda vincente,l’anzienda che ha sempre la mossa vincente,è l’AZIENDA CHE PONE LE PROPRIE BASI SUL CAPITALE UMANO,CIOE’ IL PERSONALE,CHE DEVE ESSERE ORGOGLIOSO DELLA PROPRIA AZIENDA,DEVE AVERE QUINDI IL SENSO DELL’APPARTENENZA E DEVE SEMPRE E COMUNQUE DIFENDERE IL PROPRIO DATORE DI LAVORO.
Da quanto si evince in questo BLOG,mi pare che le cose stiano un tantino diverse.
aaaaaaaaaaaaaaaaa
a (urlo disumano di rabbia) c…o ma come si permettono certi pezzi di m…a di scrivere cose simili sull’azienda dei trucchi e credere che qualcuno creda loro? Si atteggiano a grandi Manager del c…o e nella realtà sono solo degli impiegati con un auto nel culo pronta solo a farli schiantare contro un muro.
In questi mesi non era mai intervenuto ma leggendo certe cose mi sono veramente girati gli zebedei, dirigenti un cazzo, andate a dirigere il traffico a Napoli.
Arold mi hanno fatto le classiche domande che si fanno in un colloquio, penso di aver risposto in modo sensato.
Secondo te su 10 candidati che si sono presentati lì hanno preso come minimom 4 persone?
Un altra mia perplessità dipende dal fatto, che per una posizione importante come il Capo Filiale, si siano presentate solo 10 persone e secondo me non c’erano ulteriori selezioni nei giorni seguenti.
Questo mi ha lasciato molto dubbioso, perchè di solito in queste selezioni si presentano un buon numero di aspiranti.
Non penso di essere stupido, il fatto che non mi hanno preso però mi fa pensare, forse hanno capito che non sono molto malleabile e fragile.
stai tranquillo Marco,non te la prendere più di tanto,il loro giudizio lascia il tempo che trova,a loro interessano i muscoli e la disponibilità 24 su 24,365 su 365.
Si è chiusa solo una piccola porticina mal funzionante,stai sereno che si aprira certamente una porta vera.
Caro Beppe Grillo,
sono un dirigente LIDL da molti anni e vicino anche al consiglio di amministrazione di ARCOLE.Vorrei confermare il modo negativo e disumano in cui viene trattato il capitale umano nella nostra società!Non ci si rende conto che è il valore più grande che abbiamo! mi dispiace tanto di non poter far nulla per cambiarlo!Credo però che se verrà portata avanti questa lotta qualcosa cambierà . NOn fermatevi nello scrivere e nel rendere pubblico queste cose perchè sappiate che il più grande danno per una società commerciale è “UNA PUBBLICITA NEGATIVA” più sara divulgata più il problema sarà preso a cuore.
Mi scuso se non firmo con il mio nome, ma per la mia posizione davvero non posso.
Andrea
Archie Bunker
LA BOCCIATURA del candidato Lenzi non dimostra assolutamente nulla,anzi l’unica cosa che dimostra è la tua assoluta incompetenza a trattare argomenti simili,perchè un candidato bravo,preparato,istruito,è sottoposto ad un giudizio soggettivo ed unilaterale da parte di un’Azienda,magari un’altra giudicherà lo stesso candidato idoneo.
Sta quindi a chi esprime i giudizi,e considerando quanto sta emergendo da questo blog,personalmente ho mille dubbi su questi giudizi.
Chi lo sà se stanno buttando fumo negli occhi?
Vedi, c’è un fattore che è assolutamnte inoppugnabile,ed a prova di fumo, ed è il turn-over dei 1° livello della Lidl,che in rapporto alle Aziende del settore come minimo è 1:50
Mi spiego meglio,se in 1 anno in una azienda della GDO per motivi vari vanni via 10 primi livello,alla Lidl ne vanno via 500.
E’ un esempio,ma il rapporto è questo,quindi invece di dire cavolate rispondi su questo,oppure sul turn-over di tutto il personale e vedi che il rapporto ancora sale.
NON CREDI CHE UN MOTIVO DOVRA’ PUR ESSERCI?
MA che possono essere tutti quanti invidiosi della Lidl,visto fra l’altro che il 99% dei 1° livello che va via ,da le proprie dimissioni frettolosamente pur di scappare da quel luogo di lavoro.
La tua incompetenza fà credere sempre di più che le testimonianze di questo blog rasentino la realtà.
Già ti ho invitato a rispondere su fatti specifici,ma tu ti nascondi dietro ad un dito è spari cretinate in generale.
Ti riinvito a rispondere su quanto sopra.
Ciao Archie
Salutami tutti ad Arcole… lo so che vi manco tanto (e me lo anche ribadite…)… ma non preoccupatevi… voi a me non mancate affatto…
P.S. Attento che in quella zona c’è molta umidità in questa stagione, per cui copriti bene, sennò rischi di prendere freddo….
Ciao Archie
Salutami tutti ad Arcole… lo so che vi manco tanto (e me lo anche ribadite…)… ma non preoccupatevi… voi a me non mancate affatto…
P.S. Attento che in quella zona c’è molta umidità in questa stagione, per cui copriti bene, sennò rischi di prendere freddo….
La bocciatura del candidato lanzi, prova come le cose siano veramente cambiate in azienda.
Questo genere di testimonianze pesa molto sui nervi dei detrattori che da mesi vanno scrivendo su questo blog che l’azienda raccatta di tutto. addirittura c’è un tizio che cita l’istat, quando parla delle selezioni.
Dico proprio a voi che vi siete dimessi: se vi può consolare oggi non vi avrebbero preso!
Caro Archie,so esattamente chi sei,chi ti paga (che è lo stesso che ti usa),cosa ti viene detto,a volte anche in mia presenza.Per cortesia eclissati,non gradisco più falsità, speculazioni,bugie,raggiri,ganci,trucchetti, battute sui dipendenti in filiale,mancanze di rispetto,i tatuaggi della corrà,le camicie a maniche corte del testa di kash,le minacce di pugni in faccia di spoto,i calci al bidone della spazzatura di andreella,la crapa pelada a rate di pietrone rocchi,i peli sulla fronte di Seba Salsicciotto i tic nervosi che sono venuti a tutti i formatori della zona Veronese, quest’ultimo ancor più degli altri(informati Sandro),ma più di tutto non sopporto chi difende una società che fa silenzio per far dimenticare,se davvero ti interessa la lidl faresti bene a fare silenzio anche tu,osserva i tuoi eroi,i loro comportamenti,adeguati e continua a non pensare così avanzi!Nota!Nota che su 3350 post non ne esiste uno della tua cara società,omertosa,vigliacca e nebbiosa.Coloro che difendi non si espongono,fanno esporre te, povero illuso,a che angolazione è arrivata la tua schiena senza che tu te ne accorga?Apri gli occhi e stringi le chiappe anzichè fare il contrario come hai fatto finora,scoprirai qualcosa di sgradevole ma per lo meno potrai tentare di togliere dal tuo sederino bianco un’antipatica presenza..sempre che non ti sia già assuefatto…P.S.Bunker è proprio il cognome adatto..poverino il nostro bunker,rinchiuso a sparar c..zate,poverino..prova,prova a non scrivere più nulla,e non usare altri acronimi, lo verrei a sapere e ti sputtanerei,e vedrai che sei solo tu,con il tuo amichetto nel cu.o,paura di scoprirlo?Infine provate tutti: ai colloqui provate a parlare degli orari di lavoro e di rispetto degli altri,come da CONSUETUDINE INTERNA,non verrete selezionati.Dite invece che siete delle sane persone di m.ed in tempo zero vi diranno”abbiamo scelto voi perchè siete superiori alla media”..Vero pietrone pelatone? Vero spotone? Vero C.A.,D.R. e T.d.C.Tutti?
Senti Marco Lanzi, prima di rispondere alla tua domanda, vorrei sapere che tipo di domande ti hanno fatto al colloquio individuale e che tipo di risposte gli hai dato.
Sai ultimamente prendono tutti, e quindi sono curioso di sapere come si faccia anon essere giudicati idonei…
Per caso hai un quoziente intellettivo molto alto? Vuol dire tanto e se se ne accorgono non ti prendono di certo.
Una settimana fa ho fatto la selezione per entrare nella Lidl, come Capo Filiale.
Sinceramente come selezione mi aspettavo molto di più, dopo un semplicissimo colloquio di gruppo e un colloquio personale durato meno di 20 minuti. I selezionatori, mi hanno detto che mi avrebbero chiamato nel caso il colloquio avesse avuto esito positivo.
Io sinceramente ero molto fiducioso, che tutto andasse per il meglio. Circa quattro giorni orsono, ho deciso anche di fare una ricerca inerente la Lidl. E mi ritrovo questo bel blog, che ne dice di cotte e di crude sulla qualità del lavoro nell’azienda tedesca.
Quindi la mia tracotanza, iniziale ha iniziato a vacillare. Ho incominciato a pormi domande su domande e continui enigmi riempivano la mia testa.
Oggi ritornando a casa, trovo una busta della Lidl.
Volete sapere come è andata a finire?
Semplice non ho passato la selezione, all’inizio ci sono rimasto un po’ male ma rileggendo i post del blog, il mio morale è ritornato ad un livello medio-alto.
Secondo voi ho perso un occasione di crescita personale o sono stato molto fortunato?
Rispondetemi sinceramente.
senza esagerare,ma credo che puoi considerarti un miracolato.
io ho lavorato un anno alla lidl come addetta alle Vendite: Un’incubo!!!
Ragazzi tutto , tranne LIDL.
l’ultimo mese sono andata avanti ad aulin…
il cf filiale impegnato sempre al telefono..
l’assistente cf che dorme, nel vero senso della parola..una filiale allo sbaraglio..
e poi..quanta merce buttata..e nel mondo c’è chi muore di fame…che schifo..
LIDL=SOTTOMISSIONE.
Se la conosci la eviti.
Archie Bunker,è questo il cambiamento di cui parlavi?
oppure è la sacrosanta verità?
che dici?
io dico che è la pura verità
Caro al,
quando uno lavora tutte quelle ore non può più avere paura di niente e di nessuno!
E poi fornendo la tua età hai già fornito un bell’indizio per eventuali cacce alle streghe, che spero proprio che non ci saranno. Sarebbe troppo per quest’azienda…
E poi chi ti ha chiesto di qualificarti?!
Ho paura a scrivere chi sono e dove lavoro, ho paura di perdere il mio posto.
Lavoro in direzione per circa 14 ore al giorno, sabato compreso, ma ho 30 anni suonati e devo dire che ho scelto l’ azienda per i 1300 euro netti di stipendio e per un contratto finalmente a tempo indeterminato.
Ma questa non e’ vita e non so cosa fare.
L’iter parlamentare che accompagna i lavori legati alla legge finanziaria, hanno ritardato la risposta all’interrogazione parlamentare n° 5/00124 dell’Onorevole Roberto SALERNO, presentata in data 20/07/06 indirizzata al Ministro del lavoro, riguardante la difficile situazione occupazionale del personale della Lidl.
In data 09/11/06, l’Onorevole ha inoltrato un sollecito della risposta in Commissione, al Presidente della Camera, Onorevole Fausto BERTINOTTI.
Marco PONZI e Fabio LIOY
Ma come vi permettete di dire che la Dr di Torino è la più sfigata d’Italia? Mi risulta che lì il turn-over dei dirigenti sia fermo da anni! Devono essere sicuramente persone eccezzionali! Hanno, loro sì, imparato le poche cose che servono davvero per sopravvivere in lidl:assenza di dignità e amor proprio, professionalità vicino allo zero e soprattutto l’abilità, nel leccare il tedesco di turno, di dare la colpa a qualcun altro….
Complimenti!
potere del blog
guardate questo blog
http://forum.studenti.it/t513284-p10-auchan-lisola-dellingiustizia.html
e riuscito a salvare una persona che voleva accettare di diventare allievo capo reparto in auchan….spero che questo blog serva anche a questo…a salvare persone dalla rete di questi sfruttatori
percio grazie beppe grillo ( l unica cosa buona che ha detto domiziana giordano ieri all isola dei famosi e che sei un eroe…ma voi che siete ancora nella rete di questi sfruttatori in quell ora probabilmente eravate a lavorare o a sfurttare una di quelle poche ore di sonno che avete disponibili…licenziatevi e denunciateli…la vita è una…godetevela ( ovviamnete non guardando l isola dei famosi))
pietro di carlo
Chi vuole scommettere con me un’aggiuntiva bilico, che quest’anno non pagano la cena di natale?
MI RIVOLGO A TUTTI I CS DELLA DR DI TORINO…
Attenti ai nuovi FORGIUELE che stanno venendo fuori nella più SFIGATA DELLE DIREZIONI,ovvero, TORINO.
Sono i Sigg. TOMMASELLI ED ALLARA.
Bravi bravi…. non aggiungo altro, per evitar di offendere i suddetti, ma diffidiamo di loro.
Che cosa vuol dire FOGIUELE?
MI RIVOLGO A TUTTI I CS DELLA DR DI TORINO…
Attenti ai nuovi FORGIUELE che stanno venendo fuori nella più SFIGATA DELLE DIREZIONI,ovvero, TORINO.
Sono i Sigg. TOMASELLI ED ALLARA.
Bravi bravi…. non aggiungo altro, per evitar di offendere i suddetti, ma diffidiamo di loro.
Bravo Gnappo da Forlì!!!
E’ innegabile la trasparenza e l’onestà di cui i selezionatori sono portatori. Grazie ancora della tua testimonianza.
E grazie anche per aver ricordato la questione dell’orario di lavoro: è vero e può capitare che qualcuno lavori sino a 16/17 ore, MA E’ SOPRATTUTTO VERO CHE CIO’ DIPENDE DALLA SUA PATOLOGICA DISORGANIZZAZIONE.
Mi è stato riferito che non sono molti i casi, le persone che sostengono simili turni. La maggior parte dei dipendenti ha acquisito quelle esperienza e destrezza tali da permettergli di gestire i punti vendita in piena scioltezza.
Caro Gnappo da Forlì, guardati da quelli che hanno patito 1 mese di gavetta, che hanno gettato la spugna e che ora gettano fango a tonnellate addosso all’azienda.
Mi sembra chiaro che chi lavora tutte quelle ore, oltre a essere l’unico e il solo responsabile di ciò, ha un’enorme vena masochista, e si ostina dolorosamente a voler fare un mestiere del quale non è all’altezza.
Hai fatto bene anche a ricordare la professionalità e la serietà profuse nei colloqui: ma ce li vedi a lavorare nella stessa azienda quei SIGNORI che ti ahnno fatto il colloquio, con questi individui che sanno comunicare col solo torpiloquio?!
Riguardo infine alla tua scelta di non proseguire nella selezione, hai fatto male… Mi dispiace che tu abbia dato retta a certe storielle.
nessuno si può permettere di trattare le persone come vengono trattate in lidl.
disorganizzazione un cazzo,se una persona lavora 17 ore è l’azienda disorganizzata,ed è per questo che aldi le spacca il culo(scusa il torpiloquio).
Ecco la mia esperienza:
dopo il primo colloquio (davvero impressionante la loro professionalità, mai vista una cosa simile) loro già ti terrorizzano. Dopo averti terrorizzato ti chiedono se vuoi continuare a fare i colloqui.
Chi non scappa svolge altri colloqui dove non ti tengono affatto nascosto il fatto che si lavora tanto … tantissimo …!Non ti nascondono nemmeno il fatto che si debba fare anche il GARZONE (in lidl è colui che scarica la merce, riempie gli scaffali e pulisce) e che il lavoro è duro e può portare via anche 16-17 ore al giorno, ma in questo caso sarebbe colpa della scarsa organizzazione del Capo Filiale …
Secondo me sono onestissimi, ti dicono che la busta paga è bella gonfia, ma il lavoro è questo … !!
Io dopo aver capito che aria tirava, ho ugualmente proseguito i colloqui e su 200 persone io sono stato uno dei 4 prescelti.
Poi ho detto CIAO perchè cerco lavoro, non un massacro!E ho continuato i colloqui solo perchè sono alle prime sperienze e praticamente li ho “sfruttati” per vedere come e cosa erano ‘sti benedetti colloqui alla LIDL.
Devo dirvi la verità? Io ho apprezzato molto la franchezza di coloro che mi hanno selezionato.
Ma ripeto … 16 ore al giorno io non lavoro nemmeno se mi danno 3000 euro al mese : io voglio anche vivere!
Grande Bambino con il mitra!
Questa sì che è una compagna di controinformazione in grande stile… finalmente ha preso il toro per le corna…
Sempre più pseudonimi, sempre più diversificazione tra le linee di attacco…
finalmente lo scatto di orgoglio di cui aveva necessità la Lidl…
me lo vedo già a pianificare questa favolosa strategia durante una riunione di direttori regionali che fanno a gara tra chi sbatte la testa più forte e con più continuità… dopo aver illustrato la nuova cartellonistica e quanti natalizi sono ancora nei magazzini…
Bambino con il mitra sei davvero un mito!
Archie Bunker-Arthur Forzarelli,falsi tedeschini da strapazzo,alla Lidl il lavoro duro dalle 5 alle 23,c’è stato,c’è,e ci sarà sempre,chi ci vuole stare ci stà,caso contrario calci nel sedere e via.
Una difesa così falsa e meschinella come la vostra,o come la tua visto che parliamo alla stessa persona,è sintomo di coda di paglia,ossia,sintomo che il terreno sotto i piedi viene meno,ossia,si arranca con bestialità,ossia in mancanza di carne vi contentate del brodo.
Chissà con quale nome si proporrà il prossimo ruffiano tedeschino da strapazzo?
forse Adolf,booo,chissà.
Arthur Fonzarelli
è ancora più penoso di Archie Bunker o forse è la stessa pena visto che siamo al cospetto della stessa persona.
E’ dequalificante,ridicolo,aprofessionale,ricorrere a queste meschinate,dove sono gli argomenti seri che ci proponete,i fatti,le verità,le prove.
Continuate,continuate,tranquilli,cambiate pure nome,perseverate a dire porcate,non fate altro che dare conferme di schiavismo.
Posso confermare quanto detto da Archie Bunker.
Giorni addietro mi sono recato in una filiale, perché combattuto dalla mia voglia di ricerca di un lavoro e da quanto letto su questo blog.
Sono stato accolto come uno special guest dal cf, che mi ha illustrato con entusiasmo l’attività da lui svolta. Come se non bastasse mi ha invitato a tornare nel pomeriggio, quando ci sarebbe stato il cs. Questi da vero ospitale padrone di casa, mi ha accompagnato in giro per il negozio e mi ha presentato l’azienda. Mi ha pure offerto un caffè alla fine della mia visita.
Ho pertanto deciso di fare domanda e devo confessare che in questi giorni fremo come un adolescente in attesa del primo bacio, all’idea di una convocazione per un colloquio di lavoro.
Archie Bunker ha ragione. Andate nelle filiali. Provare per credere.
Ps: speriamo che mi chiamino.
Archie Bunker
è penoso e misirevole leggere le cretinate che scrivi.Nemmeno una misera virgola di verità rispetto alle ideozie che dici.I fatti vanni controbattuti con altrettanti fatti,prove e testimonianze,non certo con l’arroganza,tipica dell’azienda, che credo che in questo caso non stai assolutamente difendendo,anzi involontariamente ci stai confermando tutta la veridicità del blog.Non penso che la Lidl sia contenta della tua difesa,certamente i propositi di cambiamento ci sono,ma siamo ancora in una fase prematura per parlare di cambiamenti.
Al momento registriamo un esodo massiccio di 1° livelli ad appena un anno di assunzione,e tutto con la stessa motivazione e tutti dimissionari.
Che siano aumentati i contenziosi e le iscrizioni al Sindacato non c’è assolutamente dubbio,nè tantomeno tu lo puoi smentire a chiacchiere gratuite.
Che molti 1° primi livelli che vanno via dalla Lidl trovano facile occupazione in altre similari Aziende,non puoi certamente smentirlo tu,sparando frottole.
Tieni presente che superare il periodo di prova alla Lidl non è da tutti e non è cosa da poco,significa che hai una forza ed un potenziale che puoi andare a lavorare anche sulla Luna.
Chiediti invece se nelle altre Aziende del settore,giusto per gradire AUCHAN,CAFFEFOUR,GS,IPERSTANDA,IPERCOOP,OVIESSE,COIN,UPIM, I 1° LIVELLI CAMBIANO come all LIDL,CIOè TIPO “TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO”
Ti consiglio di rispondere su fatti e con fatti,ammesso che li conosci e ne hai competenza,ANCHE SE PENSO CHE la Lidl ne farà sicuramente a meno della tua difesa.
Per tutti coloro i quali vogliono sostenere un colloquio,
non fatevi influenzare da quelli che si sono licenziati.
Si tratta di una minoriteé agissante.
Mi pare poi che il livello di paranoia dimostrato da certi interventi sul blog si commenti da solo. Non c’è bisogno che si psicanalizzino certe manie di persecuzione e certi complessi di inferiorità di chi non è stato all’altezza della sfida lanciatagli.
L’invidia e lo spirito di rivalsa consumano fino alle ossa quelli che hanno perso l’occasione di una vita.
Suggerisco inoltre di non riporre tutte queste attenzioni e fiducia sul web: chiunque voglia avere informazioni, ascolti anche l’altra campana. Si rechi perciò nelle filiali, dove troverà la massima cortesia e disponibilità da parte dei cf e se nei paraggi ci sarà il cs, sentirà dalla sua viva voce la verità su come si lavora in quel contesto.
Non prendete per vangelo quello che vi propina il blog, ma andate nelle filiali a toccare con mano la realtà. E sappiate che questa non è come ve la spacciano certi detrattori.
Voglio complimentarmi con la DG di Arcole di Verona per la varietà di pseudonimi che riesce a produrre…
e, soprattutto, è encomiabile il turn over tra i soggetti… finito l’argomento portato avanti da un paladino… ecco che ne spunta un altro con lo stesso tipo di messaggio (Venite alla Lidl, che si lavora in maniera fantastica), ma variando una sfumatura…
E’ sempre una delle mirabili idee del Bambino con il mitra?
Archie Bunker ti sbagli di grosso e su tutto! Se davvero stanno tutti così bene, come mai sono in aumento le iscrizioni ai sindacati, anche da parte dei cf? E come mai sono in aumento pure certe iniziative da parte dei cs? I sindacati sono decisi a riaprire il tavolo per la trattativa di un contratto integrativo, ed è allo studio una strategia per arrivare a questo scopo.
Allora Archie Bunker ti sembrano tutte queste cose sintomi di clima aziendale sereno?
Vedi di darti una svegliata, se sei in buona fede. Oppure getta la maschera e dicci chi sei!
Mi dispiace molto, ma non sono d’accordo con le critiche che vengono mosse nei confronti dell’azienda.
Si tratta di rabbiosi strali, lanciati da chi è stato sfortunato e ha lavorato in un periodo sfortunato.
Le cose sono incontrovertibilmente migliorate, e ostinarsi a gettare del fango, è dettato dai soli spirito di rivalsa, invidia e rancore.
Chi non ci crede telefoni ai suoi ex colleghi e si faccia dire come stanno davvero le cose.
Purtroppo ho l’impressione che convenga a molti gongolarsi nel vittimismo.
Ma non lo vedete che a scrivere nel blog ormai sono solo gli ex dipendenti?
Avanti chiamate chi ci lavora e sentite cosa hanno da dire. Avete paura di sentirvi dire quanto siete stati ingenui…
Archie Bunker
anche un cieco si accorge che non è assolutamente farina del tuo sacco,quantomeno anche se scrivi sotto dettatura ascolta bene le parole che ti vengono suggerite.
Un azienda tipo Lidl o similari per cambiare la loro strategia hanno necessità di anni,non di giorni e nemmeno di mesi,perchè il Management e quindi il Budget è impostato su determinati costi che non possono essere stravolti da un giorno all’altro.Chiunque azienda se stravolge rapidamente il suo “modus viventi” crolla,cioè fallisce,quindi modificare di 2-3 punti il costo del lavoro in breve tempo,significano soldi,
milioni di euro,non bruscolini.
Cara Archie capisco che ci avviciniamo a Natale ed è piacevole ascoltare le favole,magari al caldo vicino al camino,ma qui siamo in un Blog dove esprimono la propria esperienza lavoratori,padri di famiglia,delusi e affranti da esperienze negative quindi poco disposti a sentire frottole,che non hanno nessuna logica.
Come tutti gli altri anche io non ho parole …
Posso solo sperare che qualcosa cambi , anche perche’ queste “dittature” e £ricatti” esistono a livello fisico e psichico ed io ne ho un’esperienza quasi 17 anni .
Spero che presto noi giovani dai 20 ai 40 (= o -) si possa fare una petizione per mandare via certa gente e ristabilire un rapporto umano con diritti e doveri , ma serio , senza che nessuna ci rimetta in salute , a guadagno di certe persone!
A presto !
Caro Bunker…
Mi sa che adesso si dimettono i Capi Area…
e non più SOLO i CS…
Per favore, per rispetto al loro lavoro, La prego di scrivere CS in maiuscolo e non in minuscolo, La ringrazio in anticipo.
P.S. Caro Bunker, alla mattina, ad Arcole c’è sempre tanta umidità in questa stagione?
Riaspondo alle risposte ai miei commenti, riferendo che mi è anche giunta voce che i cs non si stanno licenziando più.
Anzi, oltre alla fantastica campagna di reclutamento lancaita sui quotidiani a diffusione nazionale, stanno promuovendo la carriera interna all’azienda.
Quindi l’azienda è davvero cambiata in meglio e a lamentarsi rimangono solo gli ingenui che hanno dato le dimissioni.
Se ora ve ne pentite sono fatti vostri.
Alla lidl stanno tutti bene, e ben vi sta!!!
Archie Bunker
i diritti dei lavoratori vanno solo rispettati da parte di tutte le Aziende.
Non penso che si possa parlare di buon inizio quando parliamo di diritti sacrosanti sanciti da norme ,leggi e contratti,non osservati.Quando la Lidl come qualsiasi altra Azienda li rispetterà in toto ossia al 100%,non ha fatto altro che il suo dovere,cosa che intanto fà il lavoratore sobbarcandosi 12/13/14 ore di lavoro giornalmente.
E ricordati anche che non sono queste le conquiste che devono fare i lavoratori DELLA LIDL,perchè questi diritti sono stati comquistati con sudore e sacrifici e sono IL FONDAMENTO DELLO STATUTO DEI LAVORATORI DA OLTRE MEZZO SECOLO.
Vorrei spezzare una lancia a favore della lidl.
Ho saputo che da un po’ di tempo a questa parte danno le giornate libere ai cs.
Non trovate che sia una buona cosa?
Avete ottenuto moltissimo, non è vero?
Può essere un bell’inizio, o anche un punto di arrivo, se si tiene conto delle testimonianze riportate sul blog.
L’azienda è cambiata e neppure poco.
Perché continuate a lamentarvi?
Grazie lidl!
Quando si toglie 100 e poi si dà 1 non è una buona cosa,nè si può parlare di cambiamento,nè tanto meno di passi avanti.Prima bisogna dare quello che spetta per contratto e non dato,quindi il 100,e poi semmai potremo parlare di cambiamento.
Dubito che questo avverrà,comunque siamo qui,chi vivrà vedrà.
probabilmente ai cs i giorni di riposo li danno,ma perchè io il mio cf non lo facciamo mai?
Cavoli….proprio un bel traguardo, non c’è che dire…giornate libere…ah, ah…concordo pienamente con il fatto che anzitutto bisogna cominciare a ridare il “100” sottratto ai normali diritti di qualsiasi persona che lavora…poi da là si può iniziare a cotruire..sono veramente dei pagliacci!
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
CI RISIAMO, OGGI HANNO RIMESSO L’ANNUNCIO DEL MASTER LIDL SUL CORRIERE DELLA SERA. VOGLIO DIRE,IL PROBLEMA E’ SERIO: UNO SPENDE UN EURO, COMPRA UN GIORNALE MAGARI PER TROVARE QUALCHE OFFERTA DI LAVORO SERIA, E CHE SI TROVA DAVANTI? IL MASTER LIDL.
NON NE TRASCRIVO IL TESTO PERCHE’ SENNO’MI PRENDONO PER COMICO, MA VI INVITO A LEGGERLO.
VERGOGNA.FATE PENA. NON AVETE IL SENSO DEL RIDICOLO.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI
Ciao, sono un ex cs. Mi potresti contattare? Il mio indirizzo è: ponzimarco@tele2.it. Grazie.
qualcuno mi sa fornire il recapito di un buon sindacato per alessandria e provincia?grazie.
Contattami al mio indirizzo di posta (lioyf@libero.it)
Egregi signori l’inghippo sta sempre a monte perchè di tutte le belle parole che si ricevono in sede di colloquio pre assunzione,alla fine non rimane nulla, perchè la realtà lavorativa in Filiale è tutt’altra cosa come d’altronte è stato detto ampiamente in questo Blog.Senza andare lontano basta collegarsi al sito della Lidl e precisamente al Progetto Capo Filiale dove si parla di Responsabilità,gestione del personale,rapporti con enti esterni,aspetti normativi di igiene e sicurezza sul lavoro,formazione continua della durata di 6 mesi alternati da momenti di studio in aula e momenti di lavoro in filiale, training on the job.
Da quanto si evince da questo blog non sembra che ci siano tutti questi momenti di aula,altrimenti non si spiegherebbero i chiarimenti che i CF,e non solo loro cercano per capire se possono o meno fare vertenza all’Azienda.
Il problema quindi è sempre il solito,una volta arrivati in filiale si trova una realtà totalmente diversa,rispetto a quella prospettata in sede di colloquio o letta su internet,pertanto la delusione è notevole.
Caro Fausto
il figlio della tua amica si ritroverà nella illimitabile normalità…
la sua possibilità di divenire operativo (adesso è in addestramento x i primi, metti un numero a caso, a seconda di quanti CS operativi si dimettono nel frattempo) è del 25%, la sua possibilità di superare il 2 mese è al 65%, la sua possibilità di superare il 4 mese è del 40%, la sua possibilità di andare oltre al 6 mese è del 32%.
L’auto aziendale gli verrà data dopo 6 mesi dall’assunzione, perchè, per usare un eufemismo molto in voga in azienda, “finchè uno si trova in filiale non serve”… e chi ci è passato si sta già facendo delle grandi risate….
Una domanda, ma questo ragazzo non ha amici/colleghi di Università che sono già passati in Lidl come CS (o responsabili di zona, che poi le zone in Lidl non sono mai troppo specificamente geografiche, vanno sempre di moda i “settori ad intersezione”)? Perchè quello dell’ex CS, dato l’alto numero di iscritti, è diventato una categoria di riferimento ISTAT…
Consiglio: se riesce a passare il periodo di prova (25% di possibilità) e diventare Operativo, deve ricordare che la vita aziendale media di un CS è stimata in 1 anno e mezzo, e raramente supera i tre anni… per cui continui ad inviare curricula in giro…
Un in bocca al lupo al sopraccitato ragazzo… e come ho già detto in un precedente post… causa alitosi del suddetto lupo… l’aspirante CS si porti un po’ di colluttorio potente, un antiacido, o almeno delle mentine…
E poi scusa Fausto, parli di caso limite!!!
Facendo finta di non aver letto le migliaia di altri casi limite postati nel blog, prepariamoci ad un secondo caso limite.
Ancora un benvenuto a Bologna al nuovo cs.
Bé è capitato proprio “bene” il “responsabile di zona” di Bologna!
Informa pure il figlio della cugina di tuo padre del fatto che Bologna rientra nell’area del ca di Emanuele D.. Ovvero, se oggi siamo qui a scrivere sul blog, si sappia che tutto è partito da quell’area e da quella direzione regionale.
Il tipo non è capitato bene e anche se la sua mamma non ha il computer, può sempre informarsi l’aspirante cs stesso (o se preferite responsabile di area).
Non mi rammarico delle difficoltà di informare chi si sta per rovinare la vita, perché la sorte non sempre riserva un destino crudele: se è fortunato ( fattore che conta al 50%) e sveglio (sempre al 50% e quindi fattore indispensabile), il dolore dura poco.
Se invece le cose si trascinano soffre e basta, inutilmente.
Benvenuto a Bologna!!!
Ieri ho sentito la cugina di mio padre tutta contenta perché il figlio lavorerà alla Lidl come responsabile di zona (“ha anche la macchina aziendale”)a Bologna credo. Spero che a lui non succeda niente del genere, io l’ho avvertita (limitandomi) che alla lidl non pagano gli straordinari (la cosa minore che mi è venuta in mente) e invitandola a leggere qui (impossibile, non ha il pc!). A me quella riportata su questo blog mi sembra una situazione limite…vediamo!
io ci ho fatto 3 colloqui alla lidl x fare il capo settore, il primo di gruppo, il secondo individuale ed il 3 in un pv (ogni colloquio a massa lombarda=100 di spese tra autostrada e benzina) ed in qst colloqui mi ricordo che mi dissero che ad es se entravo in uno dei pv che dovevo andare a gestire ed era in disordine io mi sarei dovuta rimboccare le maniche e sistemare il negozio ,due tre volte al mese min riunione a massa lombarda, ed in piu altre tante cose, che spaziavano dalla a alla z ps cmq tutto quello che si dice sulla lidl è vero, io conosco un ragazzo che per il forte stress psicologico a cui era sottoposto giornalmente ci è andato in una casa di cura!!!ora per fortuna si è ripreso, e della lidl è contento solo del fatto che gli ha fatto curriculum!
Ben vengano le testimonianze di esperienze fatte in altre aziende, nella speranza (vana) che diano un po’ di sollievo a chi vive o ha vissuto sulla propria pelle un’esperienza nell’azienda in oggetto.
Quel che però non sta proprio centrando in pieno il blog, o meglio l’argomento che non sta portando avanti, è un continuo aggiornamento sulle azioni intraprese a difesa dei lavoratori. Mi riferisco allo status delle interrogazioni parlamentari, alle iniziative dei sindacati, al promesso osservatorio nazionale made in UGL sull’affaire lidl e anche a singoli episodi di gravi violazioni del ccnl che hanno ripercussioni legali.
Sembra che il blog sia diventato una specie di valvola di sfogo tra sconfitti e provocatori.
Invito a postare tutto quanto possa essere utile a raccogliere informazioni su cose concrete, che diano concrete speranze e prospettive. Su questi temi bisogna dibattere credo.
La citazione è infelice lo so, ma la maggior parte di chi scrive su questo blog una volta nella vita ha firmato un foglio recante la fatidica frase “troncare sul nascere ogni inutile polemica”.
Buon 1° novembre a tutti (dipendenti delle filiali aperte compresi).
PER A. PIVA: Questa sezione del blog è iniziata con la testimonianza di una persona ridotta a schiavitù (sì, penso che si possa proprio dire)da LIDL….è vero…allora secondo te sono vietate le testimonianze di persone con esperienze simili in altre aziende?…e chi lo ha detto? …penso al contrario che tutte le testimonianze sono utili per farci capire qualcosa di più sulla situazione nella quale ci troviamo oggi (dal punto di vista lavorativo), e per far capire alle persone che non bisogna sottostare a certi “ricatti” che alcune aziende oggi impongono…comunque io ho solo risposto ad una domanda precisa che un lavoratore LIDL mi ha fatto sulla mia esperienza, permettendomi di aggiungere altre considerazioni personali…tu invece mi sembra che voglia difendere l’azienda per la quale lavoravo…per carità:è lecito…niente da dire…ma permettimi di aggiungere che forse non dovresti essere tu a parlare (dato che non mi sembra tu abbia mai lavorato per la stessa azienda per la quale io ho lavorato), ma le persone che tu conosci che hanno avuto esperienze diametralmente opposte e avanzamenti di carriera ….ah, per inciso io non sono mai stata una persona che voleva fare carriera là dentro, dunque lunga vita ai “carrieristi”…mi sono solo permessa di osservare che spesso le persone che vanno avanti non sono necessariamente le più meritevoli!…e con questo chiudo…basta provocazioni, please!…non intendo rispondere ancora.
Viola Laterza
chiariamone invece un’altra di cosa perchè ho l’impressione che in questo Blog invece di discutere dell’Azienda interessata e cioè la LIDL,spesso e volentieri il discorso viene deviata su altre Aziende che magari avranno le loro cattive gestioni,ma non è l’argomento oggetto della discussione.
Io non voglio mettere in discussione minimamente la tua esperienza lavorativa in Auchan,ma sò anche di esperienze di CR diametralmente opposte alle tue,con notevole acquisizione di professionalità e relativo avanzamento di carriera,ma in questa sede a noi non interessa,dobbiamo discutere della LIDL,magari in altra occasione o altro Blog riprendiamo il discorso.
PER A. Piva: chiariamo una cosa…la “12 ore” al giorno non si fanno per un’emergenza di qualche settimana….l’emergenza è una costante perchè le risorse che l’azienda è disposta ad impiegare sono scarsissime, dunque ogni giorno c’è un’emergenza e un buco da tappare (e ovviamente sta a noi cr farlo)…dunque se non sono stata ancora troppo chiara l’emergenza che mi sono trovata a fronteggiare durava più o meno da 3 anni, senza sosta….e come me tutti gli altri colleghi!
..e ancora: le “12 ore” ti ritrovi a farle non perchè tutta la giornata sei sommersa da budget/reportistica da compilare o fornitori da vedere…se il tuo reparto avesse una forza vendita sufficiente per andare avanti tu potresti fare veramente il lavoro per il quale hai firmato..le ore in più le fai proprio perchè la maggior parte della giornata lavorativa la devi passare a caricare e a mettere a posto..detto questo: dal punto di vista decisionale l’opinione di un cr non conta niente; libertà di esprimersi zero; considerazione dell’individuo come persona ( e non solo come un lavoratore) meno che zero…la tua vita al di fuori del posto di lavoro è inesistente (non hai il tempo per viverla!)…vedete voi se vale la pena vivere in quel modo per acquisire “professionalità”…mah…certo, sono concorde nel dire che sono scelte di vita personali…e comunque non mi sembra di avere sparato a zero sull’azienda e basta (ho sottolineato anche gli aspetti positivi); ho solo fatto notare alcune cose (parecchie per la verità!)che palesemente non sono corrette…ma poi scusa: tu parli di acquisire professionalità…pensi che quello sia l’unico posto al mondo dove poterla acquisire?accade anche da altre parti, senza la necessità di dovere scordarti che hai una vita anche fuori dall’ambiente di lavoro..a conti fatti IN TRE ANNI GLI HO REGALATO 6 MESI (DA 30 GIORNI DI 8 ORE) DI LAVORO..GRATIS!..ah, ma certo, rientra nel forfetario!!come direbbe Beppe Grillo…ma andate affa….o!(l’azienda ovviamente!)
…(continua)…i tuoi possono essere anche 1000, tanto non ti vengono pagati rientra tutto nel forfetario (dicono loro!); però in realtà la cosa dovrebbe essere diversa; perché se il tuo contratto forfetario prevede un teorico di 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana, sarebbe corretto se tu tutti i giorni lavorassi 8.5 ore ecco: questo potrebbe essere considerato un tempo di lavoro che può rientrare nel forfetario; può essere corretto anche il fatto che in periodi particolari (tipo inventario o altre emergenze) tu ti ritrovi a fare per due o tre giorni (o anche più )le 12 ore al giorno .ma quando le 12 ore (o anche 10) si ripetono costantemente tutti i giorni, anno dopo anno allora mi dispiace, ma non possono dire che tutto rientra nel forfetario stabilito da contratto .ovviamente se provi a farglielo notare la colpa è solo tua che non ti sai organizzare, che non sei in grado di delegare ma a chi poi delego? A quel personale ridottissimo , a volte impreparato, al quale è vietato far fare straordinari?
Patrizio: l’azienda di cui tu parli forse rispetto a Lidl ha il merito di insegnarti non solo a caricare i banchi e a tenere a posto una riserva; tu imparerai anche a contrattare con i fornitori, a gestire una squadra di lavoro, a gestire un conto economico, a compilare dei budget però la vita che ti ritroverai a fare è molto simile a quella che facevi prima dunque se già pensi di aver fatto la tua gavetta, io ti consiglio di evitare questo passo che stai per fare e di rivolgerti altrove .il lavoro fuori dalla GDO esiste ragazzi!!!Sta solo a noi impegnarci per trovarlo e “saperci vendere” bene!
Patrizio : se vuoi sapere qualcos’altro di più specifico fammi sapere e tienici aggiornati sugli sviluppi della tua “battaglia” in bocca al lupo!
cari ragazzi,
vivo nella grande distribuzione da quando sono nata, spero che la mia esperienza possa darvi una chiave di lettura diversa, non migliore, non peggiore, solo diversa.
da piccola,dopo la scuola stavo seduta su uno zaino più grande di me e giocavo a prezzare il latte, la panna, i biscottini.(papà era direttore di pdv)
poi sono diventata grande, e la gavetta delle casse, non me l’ha risparmiata nessuno…sono il cuore della gdo, insieme al magazzino…
se un domani dovrete giudicare un pdv, chiedete da dove si accede al deposito…e quanto dista il vostro CE.DI.
mi sono laureta e mi sono specializzata in questo campo…è vero si lavora tanto…si lavoro il doppio ma sopratutto si lavora quando gli altri sono liberi…e quando gli altri il 24 dicembre hanno dimenticato il pacco di lasagne…tu sei ancora aperto alle 20.00 per dargli un servizio.
o il sabato pomeriggio o la domenica mattina, quando tutti decidono che bisogna far spese dopo essere andati al mare, o in inverno perchè fuori fa freddo…il tuo centro commerciale è aperto e tu lavori.
e le ferie?le persone “normali” godono delle ferie in estate o in periodo natalizio…per “noi” sono i mesi in cui si lavora di più, in cui si produce…le “nostre ferie” si riversano in bassa stagione…periodo in cui o cambi emisfero o puoi dimenticarti di andare al mare.
ragazzi io dirigo il personale di una catena di gdo, ho un bell’ufficio e una bella scrivania, lavoro il triplo del tempo di quelli che scaricano i camion, e se mi trovo in pdv e c’è fila in cassa, aprono subito la numero 5 e mi rendo utile…senza dovermi sentire umiliata da nessuno.
è una scelta di vita questa…
a chi non sta bene…può non farla…
se mi pagano gli straordinari? assolutamente no.io lavoro finchè ho da fare…non guardo l’orologio, non lavoro spingendo con gli occhi i giorni del calendario (e ho le spese che avete tutti..affitto,auto..)…se si riducesse tutto a questo, proverei un concorso alle poste.
Bisogna capire dove termina l’emergenza e dove inizia la normalità,perchè io posso anche lavorare 12 ore al giorno per 1/2/3 settimane,se trattasi di una vera e propria emergenza determinata da un periodo particolare.Se invece le 12/13/14 ore di lavoro sono la costante normalità e per giunta fatta solo di scarichi di camion e rifornimento di scaffali,non credo che la vita che si ritroverà a fare Patrizio è molto simile,a parte il fatto che la preparazione professionale che si acquisisce è notevole.
Hai famiglia?
?????
Ciao a tutti!mi permetto di intervenire su alcuni degli ultimi post…
…per Patrizio: la mia risposta alla tua domanda è NON andare a fare il colloquio….attenzione: questa è la risposta alla domanda che tu mi hai fatto…poi ognuno di noi è libero di decidere per se stesso; dunque puoi sempre pensare che forse sia giusto metterti alla prova.
….l’azienda della quale tu parli non è un “lager” come Lidl…come ha scritto Aldo: sono francesi, dunque stile pdifferente…però…bhe…il però c’è…premetto che se dovessi tornare indietro io accetterei di nuovo di inizare da loro; quantomeno hanno il merito di”accogliere” studenti usciti dall’università senza esperienza e di dargli una formazione adeguata; però poi ti rendi presto conto che in cambio ti viene chiesto di sposare l’azienda; dunque arrivati ad un certo punto bisogna prendere una decisione e domandarsi perchè continuare a rimanere là dentro…all’inizio non può essere la gratificazione economica…ma può essere il volere far carriera (però qua a volte ci si va a scontrare con cose sulle quali spesso non si ha il controllo…perchè a volte la meritocrazia viene ridefinita a seconda delle occasioni; dunque ecco giovanotti rampanti e signorine compiacenti che dopo poco più di un anno scalano i vertici della società, e colleghi esperti che non avranno mai una promozione…)…e qua sta il bello: devi decidere se vivere la tua vita o dedicarla al lavoro…io ho scelto di vivere la mia vita!
…e comunque (rispondo anche ad ALDO): l’uscita non si timbra; se lo fai vieni richiamato;
divieto di associazione sindacale (non è scritto, ma..); nessuno ti obbliga a lavorare 12 ore al giorno invece di 8 (non ci sono controlli sul tuo operato), ma vedi se riesci a fare tutte le cose necessarie per tenere a posto il tuo reparto in 8 ore con le poche risorse che ti danno; perchè ovviamente le ferie del personale di vendita a fine anno devono essere tutte fatte, e gli straordinari devono essere pari a zero!.(continua)
Ma siamo sicuri che tutto cio’ che asserisce sia vero? Magari avra’ combinato qualcosa e suoi capi se lo sono messi sul naso, ha delle carte per dimostrare cio’ che dice?
Per Patrizio Negro
Vai dal medico curante e fatti fare un’impegnativa per una visita neurologica dicendo che non riesci più a dormire e a mangiare.
Poi dal neurologo rincara la dose e avrai in omaggio da uno a tre mesi di malattia per ansia depressiva o depressione acuta.
Usa questo tempo per andare a un sindacato e con le carte avviare se te lo consigliano una vertenza per mobbing.
Non sarà una soluzione correttissima ma intanto guadagni tempo,ti riposi e ti prepari alla battaglia.
In bocca al lupo…
Combattete ragazzi…siamo in tanti ormai…
Anna Rosso
guarda che il contratto di lavoro non è un’interpetrazione personale perchè parliamo di leggi,norme e accordi sottoscritti al Ministero che vanno solo rispettate e non interpetrate.
Tu dici che alla Lidl per diventare CS,CF,o qualsiasi altra figura,non necessità di nessun tipo di corso di formazione,BENE,spiegami allora gli annunci di ricerca di personale di pochi giorni fà sui massimi quotidiani dove si offrono MASTERS.
Servono o non servono le specializzazioni,o basta solo scaricare merci per essere all’altezza?
ascolta il master è tutta un’altra cosa. Per interpretazione del contratto nazionale mi riferivo al fatto che i signori dirigenti LIDL lo interpretano a loro comodo. Sono dentro a quest’ azienda da ormai 5 anni e non in filiale e ti posso garantire che di atteggiamenti non conformi a nessun tipo di contratto ci sono e anche tanti….
Chi vi parla e’ un ex dipendente LIDL (scusate per il maiuscolo , ma e’ corretta ortografia).Ero un I livello capo filiale , sono rimasto 3 anni nell’ inferno , poi abbiamo iniziato io e alcuni miei colleghi ad alzare la testa , era la fine del 1998 e si cominciavano ad intravedere i primi assistenti di filiale.
L’unico consiglio che vi do’ e’ di non fare il mio stesso errore , nessuno ripeto nessuno puo’ obbligarvi a scaricare camion o rimanere 60-70 ore a settimana come facevano con me….Io mi sono lasciato abbindolare , impaurire da minaccie , insulti ecc… e ho finito per cambiare aria ma vi assicuro che questa esperienza mi ha segnato nel profondo e vorrei a tutti i costi essere riassunto dalla LIDL questa volta pero’ con l’esperienza , la cognizione di causa maturata , la consapevolezza di cio’ che mi spetta e non sapete neanche voi come ci divertiremo….. Date retta a me non mollate ragazzi .
la cosa piu’ triste della lidl e’ essere “convinti” che nella lidl qualche tuo superiore possa avere stima nei tuoi cofronti ed accorgerti nel tempo (attraverso documenti depositati in tribunale)che questa persona non solo ti ha usato ma non e’ stato leale nei tuoi confronti come lo eri stato tu anche dopo aver lasciato l’azienda ed essere stati quasi amici per piu’ di un anno!!!!! comunque puo’ stare tranquillo perche’ la mia lealta’ ed onesta’ restano!!! SI GUARDASSE DAI SUOI PADRONI!!!!!!
P.S. NESSUN RANCORE PERCHE’ CMQ DEL MIO PASSATO “IO” RICORDERO’ SOLO LE COSE POSITIVE!
Avete saputo niente dello sciopero dei camionisti di lunedì prossimo? Qualcuno sa come verrà “arginato”?
Sono sicuro che la fantasia non mancherà anche stavolta, vero?!
@Patrizio: dai un occhiata a questo link:
http://forum.studenti.it/showthread.php?t=513284
Mario
Io vi dico che non bisogna tanto guardare se si timbra la sola entrata,intanto il badge c’è e ti identifica ed è un 1/2 passo avanti.
Ma vi chiedete come mai i 1° liv. che scrivono nel blog,vogliono capire se sono nelle condizioni di poter fare vertenza o meno?
Parliamo di 1° liv CF,AF,CS.Mi dite cortesemente che tipo di percorso formativo fate nei 6 mesi di prova?
Quanto tempo state in aula nel periodo di prova,e che cosa studiate?
La conoscenza del C.C.N.L. è la prima cosa che un Capo Filiale,Capo Negozio,Direttore di Filale,o Assistente che sia,DEVE conoscere dal primo fino all’ultimo rigo.
In caso contrario come fa a sostenere un contradditorio con un Organo di Controllo Esterno,o con un Personale che le chiede chiarimenti circa la sua mansione?
I percorsi formativi degli Allievi Manager sono piuttosto lunghi mediamente 18/24 mesi e partono dal 4°liv,proprio perchè devono attraversare tutti i campi in cui si dovrà operare,Amministrazione,Marketing,Legislazione del Lovoro,Gestione del Personale,Logistica,Conoscenza specifica degli assortimenti Food e non Food,Controllo Qualità e tutto quello che deve possedere un Capo Negozio.Queste sono le leve che una volta aquisiti mettono in condizioni un Capo di essere il N.1.
Pensate che dal nulla queste nozioni si possono acquisire in 6 mesi e solo sul campo?
Gli insegnati devono spiegare agli Allievi molte nozioni anche in aula,vorrei sapere pertanto se i CF,AF,CS, se fanno aula,e come mai chiedono spiegazioni circa le norme contrattuali.
Credo che più del Badge bisogna affrontare prima queste tematiche,che sono l’ossatura portante dei Manager del futuro.
ciao a.Piva guarda che non si deve fare nessun corso di formazione x diventare ne C.S ne capo filiale o qualsiasi altra figura in LIDL. Il contratto nazionale è un’ interpretazione personale sia in filiale che in Direzione Regionale dove sono io. Vuoi diventare CS? S vuoi ti racconto tante cose….
Dal momento che scarichi camion e rifornisci gli scaffali,va bene,bastano solo Muscoli.
Stiamo parlando di manager di gente che coadiuva l’azienda alla stesura del Budget.
Lo sai almeno cosa vuol dire?
Conosci la 626 sulla Sicurezza del Lavoro,qualcuno mai te l’ha spiegata?
Sai come si fanno i controlli delle merci ad alta deperibiltà,conosci le merci,i tagli,i controlli qualitativi?
Posso continuare fino a domani.
Tutti giocano in Seria A,MA SECONDO UN GIOCATORE cipriota di Seria A è LO STESSO DI UNO che gioca in serie A Italiana,o Inglese?
Eppure sono tutti giocatori di seria A.
Se ti vuoi rimettere in gioco,al colloquio cosa racconti?
Ci sono 1° LIV,e CI SONO 1° liv.
Aprima vista possono sembrare uguali,ma la differenza è come il GIORNO E LA NOTTE.
I muscoli prim a o poi cedono.
Virtutis expers verbis iactans gloriam ignotos fallit, notis est derisui:
Chi manca di valore, e tuttavia esalta le sue opere, inganna chi non lo conosce, ma viene deriso da chi sa valutarlo. (Fedro)..
Caro Patrizio riguardo ad auchan, la principale differenza con lidl è che sono francesi: differenza di stile quindi.
Altra differenza è data dal fatto che là hanno i badge magnetici.
Quando sei al colloquio, chiedi loro se il cartellino va “timbrato” sia all’entrata che all’uscita, e guarda che facce fanno.
Sai com’è, meglio saperle prima di cominciare certe cose, perché corre voce che in certe aziende della gdo, fanno timbrare solo l’entrata.
Lungi da me il pensare che queste cose accadano nell’azienda in cui ti stai avvicinando, Ma tant’è…
Ciao Aldo
sono CR in Auchan e ti posso garantire che lo stile “francese” dell’azienda è davvero discutibile. La presenza dei bagde magnetici non impedisce l’Azienda a “suggerire” a noi CR (solo a noi non agli Addetti Vendita) di timbrare l’entrata e NON l’uscita.
Le macchine timbratici, infatti, recepiscono in automatico l’orario giornaliero sebbene i badge non sia passato in uscita.
E’ un sistema che adottano da sempre e senza grosse problematiche per ora.
Quello che mi fa rabbia è che una persona deve essere messa nelle condizioni di cercarsi un nuovo lavoro pur avendone uno!!
Facciamo i colloqui in tailleur o in giacca e cravatta (per i miei colleghi uomini) e poi ci ritroviamo a caricare pedane, a piegare e buttare cartoni e a fare 14 ore di lavoro consecutivo per le c.d. “impiantzioni” come quella che per esempio ho fatto ieri notte iniziando dalle 18.00 di venerdì e terminando alla 08.00 di sabato mattina.
Siamo i nuovi schiavi del 21° secolo.
Ciao
ciao viola
io devo fare un colloquio per auchan…mi dici solo se questa era la catena in cui tu lavoravi…nel caso non perdo tempo ad andare al coolquio
ciao
in bocca la lupo
patrizio
Ciao Patrizio
sono CR in Auchan e ti garantisco che ciò che hai letto e leggerai su LIDL è esperienza ben nota anche in Auchan!
Ti faranno il colloquio di lavoro e tu per far bella impressione ti presenterai in giacca e cravatta. Dopo averti riempito di belle parole e belle speranze entrerai a lavorare come ACR (Allievo Capo Reparto) in un punto vendita.
Quindi di verrà consegnata la divisa aziendale inclusa la cravatta rossa.
A questo punto penserai che il 70-80% del tuo lavoro si svolgerà in ufficio per pianificare il commercio, organizzare il lavoro e motivare le squadre ed invece dopo 3 giorni capirai che il tuo lavoro si svolge per il 100% in area vendita a caricare i banchi. Se capiterai nel settore Freschi o nel PGC la mattina ti alzerai alle 5.00/5.30 ed andrai a casa alle 19.00/19.30 (timbrando l’entrata ma NON l’uscita). Se invece capiterai nel settore Tessile o nel Bazar preparati alle “impiantazioni” notturne che ti vedranno impegnato per non meno di 14 ore consecutive.
Comunque, non voglio dirti di non provarci … ma non aspettarti un lavoro “normale” in cui la tua professionalità sia riconosciuta anche economicamente.
Fammi sapere …
A
Risposta alle risposte post
patrizio negro 19.10.06 11:05 | Rispondi al commento |
caro pippo peppe
anche con questa affermazione dimostri ulteriormente di non aver capito niente…fatti un calcolo 2000 ero diviso 16 ore diviso 28 giorno mensili…e poi dimmi se e giusto tutto questo…e comunque se sei disoccupato e parli cosi tanto vieni a fare anche tu il capo settore alla lidl…comunque ti informo che esistono anche i pc portatili con collegamneto internet…e siccome sono al limite nel poco tempo che ho li uso per mandare cv ( anche se poi non ho il temèpo di andare ai colloqui) e a rispondere ai nullafacenti che sanno solo parlare come te…questo blog ci serve come valvola di sfogo…un po come un mal comune mezzo gaudio…ma tu che sei a casa a grattarti cosa puoi capire…comunque rinnovo la richiesta di un consiglio a chi mi posssa aiutare per fargli causa per depressione
cara viola la terza
se mi licenzio la lidl l ha vinta…tu ti sei licenziata a quale azienda l hai data vinta? non capisci che cosi fai il loro gioco io invece voglio farmi pagare tutte le ore che ho fatto e denunciarli per depressione voglio far valere i miei diritti che mi hanno violato
ciao e grazie del consiglio ( da te che hai provato la mia stessa esperienza li posso accettare da pippo peppe che si gratta tutto il giorno no
ps: mi dici l azienda per cui hai lavorato cosi non vado a fare neanche il colloquio
Ciao Patrizio.
Sono felice di sentirti di nuovo…..l’email che vedo è realmente la tua email? se è cosi’ ti scrivo tutto quello che vuoi sapere, dal nome dell’azienda al resto…
…comunque al momento la mia esigenza primaria è quella di trovarmi un nuovo lavoro che mi permetta anche di vivere…poi si vedrà…la mia prima rivincita sarà quella di andare a ritirare l’assegno della liquidazione dicendo che già ho trovato un nuovo lavoro(…bhe,lo spero!)…e questo deve succedere qunto prima; sarà non solo una soddisfazione personale che potrò vantare nei loro confronti, ma anche un esempio concreto per tutte le persone che ancora sono “incatenate” a quel posto di lavoro e che non trovano il coraggio di venire via…
…. un ex collega ha fatto causa alla mia ex azienda (ancora lavora presso di loro) e dopo quasi 10 anni è riuscito a vincere la causa…bastano dei testimoni, sai? …non importa che tu presenti un certificato di depressione; basta che tu riesca a provare tutte le cose che accadono la dentro…che tradotto significa violazione di tutti i diritti elementari di un lavoratore…ti assicuro che è sufficiente; il problema è che la giustizia italiana ha i suoi tempi, e quelle sono cause che vanno avanti anni e anni… tu nel frattempo cosa farai? Rimarrai a lavorare da loro e ti perderai “x” anni della tua preziosa vita?…alla fine per cosa? Pensi che anche se perdessero la causa sarebbero costretti a chiudere “baracca”? …semplicemente dovrebbero sborsarti un po’ di soldi…ma cosa credi che siano per loro…che ne so..10.000/15.000 euro?
…comunque penso che hai del coraggio e che la tua iniziativa sia da ammirare e sostenere…
…però esistono tanti modi per combattere una battaglia…anch’io se prestassi ascolto al mio spirito “libero” non accetterei compromessi e vie di mezzo e vorrei “spaccare il mondo”…però ho imparato che ci sono certe situazioni nelle quali agendo così si rischia di combattere contro i mulini a vento…e (continua)
Ciao Patrizio.
Sono felice di sentirti di nuovo…..l’email che vedo è realmente la tua email? se è cosi’ ti scrivo tutto quello che vuoi sapere, dal nome dell’azienda al resto…
…comunque al momento la mia esigenza primaria è quella di trovarmi un nuovo lavoro che mi permetta anche di vivere…poi si vedrà…la mia prima rivincita sarà quella di andare a ritirare l’assegno della liquidazione dicendo che già ho trovato un nuovo lavoro(…bhe,lo spero!)…e questo deve succedere qunto prima; sarà non solo una soddisfazione personale che potrò vantare nei loro confronti, ma anche un esempio concreto per tutte le persone che ancora sono “incatenate” a quel posto di lavoro e che non trovano il coraggio di venire via…
…. un ex collega ha fatto causa alla mia ex azienda (ancora lavora presso di loro) e dopo quasi 10 anni è riuscito a vincere la causa…bastano dei testimoni, sai? …non importa che tu presenti un certificato di depressione; basta che tu riesca a provare tutte le cose che accadono la dentro…che tradotto significa violazione di tutti i diritti elementari di un lavoratore…ti assicuro che è sufficiente; il problema è che la giustizia italiana ha i suoi tempi, e quelle sono cause che vanno avanti anni e anni… tu nel frattempo cosa farai? Rimarrai a lavorare da loro e ti perderai “x” anni della tua preziosa vita?…alla fine per cosa? Pensi che anche se perdessero la causa sarebbero costretti a chiudere “baracca”? …semplicemente dovrebbero sborsarti un po’ di soldi…ma cosa credi che siano per loro…che ne so..10.000/15.000 euro?
…comunque penso che hai del coraggio e che la tua iniziativa sia da ammirare e sostenere…
…però esistono tanti modi per combattere una battaglia…anch’io se prestassi ascolto al mio spirito “libero” non accetterei compromessi e vie di mezzo e vorrei “spaccare il mondo”…però ho imparato che ci sono certe situazioni nelle quali agendo così si rischia di combattere contro i mulini a vento…e (continua)
…e allora ecco che forse si può cercare di agire diversamente, in un modo forse meno eclatante, ma chissà…forse più efficace…cambiare la mentalità delle persone, cominciando da quelle che ti stanno accanto…fare in modo che le persone si rendano conto di quanto stanno sacrificando delle loro vite e di quanto qualcuno li stia prendendo per i fondelli…di quanto questi meccanismi possano divenire perversi se non siamo pronti ad agire in fretta, subito, con azioni concrete…la gente non deve più andare a lavorare là dentro, non alle condizioni che certe aziende hanno imposto fino ad oggi…e i sindacati devono poter avere voce in capitolo non solo nei contratti degli addetti vendita (e se non lo fanno è solo perchè non riescono ad avere una base minima di consensi…perchè c’è diffusa la PAURA di parlare!!!)…
…ecco, in definitiva non penso affatto di avergliela data vinta…la mia battaglia è ancora in corso per quel che mi riguarda….spero di riuscire a portare fuori il numero più alto di persone possibili, convincendoli (con un esempio concreto) che la vita fuori dal “supermercato” esiste…basta darsi la possibilità.
…in bocca al lupo e tientiti in contatto!!!
Viola
PS: per pippo peppe e simili…non sprecate il vostro prezioso tempo a tentare di commentare (negativamente suppongo) i miei messaggi…potete scrivermi le più grosse provocazioni di questo mondo…non avrete la minima considerazione….all’inizio rimanevo allibita dai vostri post…adesso semplicemente me ne frego: perdita totale di tempo!
Risposta alle risposte del mio post
patrizio negro 19.10.06 11:05 | Rispondi al commento |
caro pippo peppe
anche con questa affermazione dimostri ulteriormente di non aver capito niente…fatti un calcolo 2000 ero diviso 16 ore diviso 28 giorno mensili…e poi dimmi se e giusto tutto questo…e comunque se sei disoccupato e parli cosi tanto vieni a fare anche tu il capo settore alla lidl…comunque ti informo che esistono anche i pc portatili con collegamneto internet…e siccome sono al limite nel poco tempo che ho li uso per mandare cv ( anche se poi non ho il temèpo di andare ai colloqui) e a rispondere ai nullafacenti che sanno solo parlare come te…questo blog ci serve come valvola di sfogo…un po come un mal comune mezzo gaudio…ma tu che sei a casa a grattarti cosa puoi capire…comunque rinnovo la richiesta di un consiglio a chi mi posssa aiutare per fargli causa per depressione
cara viola la terza
se mi licenzio la lidl l ha vinta…tu ti sei licenziata a quale azienda l hai data vinta? non capisci che cosi fai il loro gioco io invece voglio farmi pagare tutte le ore che ho fatto e denunciarli per depressione voglio far valere i miei diritti che mi hanno violato
ciao e grazie del consiglio ( da te che hai provato la mia stessa esperienza li posso accettare da pippo peppe che si gratta tutto il giorno no
ps: mi dici l azienda per cui hai lavorato cosi non vado a fare neanche il colloquio
X Francesco Penna
Non ho riesco a trovare il tuo indirizzo e-mail per poterti scrivere ,me la puoi riscrivere? Grazie.
El Che
Ex dipendenti e lavoratori della Lidl, mi dispiace per tutte le vostre violenze sia fisiche (lavorare per 16 ore è una vera violenza fisica) e morali che avete subito, io sto dalla vostra parte e vi credo. Non state a sentire le persone che vi insultano, perchè certi per credere a una cosa devono trovarsi proprio con le mani dentro, lasciate che mandano il CV,peggio per loro, dopo voglio vedere se la difenderanno ancora, ed avranno il coraggio o il tempo di scrivere qui. Vi ringrazio per averci illuminato,tenuti al corrente che esistono ancora in una nazione democratica queste società schiaviste. Dopo aver letto ciò non mi sognerò mai di mandare il mio CV alla Lidl.
Se non avessi letto le vostre testimonianze, allettato dalle belle parole scritte nel sito, come un fesso subito avrei inviato la mia candidatura, alla fine sono solo un inganno: possibilità di carriera, stipendio oltre la media, ma si sono dimenticati di scriver orari di lavori oltre i limiti del normale,previste anche umiliazioni e torture morali.
Oramai ho fatto la lista nera a cui non mandare il mio CV,oltre la Lidl,
si aggiungono anche Auchan, Bennett, Esselunga, Gigante, GDO in generale (provo ORRORE solo a sentire questa parola). Oltre a queste si aggiunge anche una grande multinazionale di consulenza cioè l’Accenture avete mai sentito?
Queste multinazionali sono davvero degli orchi crudeli, colonizzatori che con belle parole,inganni vanno sempre alla ricerca di nuovi schiavi, le devo chiamar così SPS (Società Per Schiavi). Per caso mi sapete indicare qualche altra azienda da aggiungere alla lista nera?
Non generalizzare sulla GDO,ci sono fior di Aziende che hanno fatto la storia della GDO in Italia che operano nel mercato da oltre mezzo secolo in piena regola e nel rispetto di tutte le norme, dove i percorsi formativi per gli Allievi Manager del futuro quindi Direttori/Gerenti sono fatti ad alti livelli con fior di Docenti,ed alla fine del percorso 24/36 mesi sei in grado di Gestire(non scaricare o rifornire) una unità operativa con 40 o 50 dipendenti.Parlo di Rinascente,Upim,Coin,Oviesse,Carrefour,Coop,gli altri non li conosco,quindi non li posso giudicare.Trovo strano però che in Lidl un consistente numero di 1° livello dopo 1-2 anni va via,ed in qualche caso pur in assenza di alternativa.Su questo la Lidl si dovrebbe concentrare ed individuarne le ragioni.
In genere alla fine dei percorsi formativi le Aziende tendono a non mollare il personale direttivo consci dal fatto che la vera forza di un’Azienda sono le Risorse Umane,a parte il fatto che l’investimento economico per portare un giovane dal nulla a Direttore di Filiale non è cosa da poco.
Come mai questo fenomeno inverso alla Lidl?
Alexei Stakanov
Le informazioni bisogna darle tutte per intero e compiutamente.
Fermo restando che in ogni cosa bisogna toccare con mano prima di giudicare,per cui Bruno e Benedetta devono credere solamente a loro stessi e non si devono fare influenzare perchè se hanno un carattere debole è finita prima di cominciare in qualsiasi azienda.
E’vero che i dipendenti Lidl sono ben pagati,ma non i più pagati,perchè c’è chi paga di più.
Una cosa è certa che i dipendenti Lidl sono quelli che lavorano di più,perlomeno alcune figure tipo CF,AF,CS.
Hai omesso di dire che serve una buone forza fisica poichè magari un Laureato pensa che fare il CF/CS,significa Gestire,Coordinare,fare Strategia di Marketing,ed invece si ritrova per l’80% della mansione che farà a scaricare camion e riempire scaffali.Quindi ritengo che sia giusto informare sempre e preventivamente il lavoratore di tutto.
Per il resto dici bene,sorriso e ottimismo,
questo sempre,ma regole chiare e rispetto reciproco,specie nella mansione e negli orari.
A questo punto ognuno fa le scelte che meglio crede e va a lavorare dove ritiene meglio,non è giusto scoraggiare e deprimere,ma neanche disinformare come hai fatto tu.
Tu devi dare retta solamente a te stessa ed alla tua coscienza,le ragioni per credere alle testimonianze del Blog possono essere,0,3,30,dipende dalle tue conoscenze e dai tuoi approfondimenti perchè è importante conoscere la materia oggetto del Blog e magari conoscere in maniera diretta o anche indiretta qualche caso specifico.
In ogni caso concordo con te,siamo in una Nazione Libera e Democratica e pertanto quello che deve trionfare è la Libertà ed il Rispetto delle norme e delle leggi che regolano il mondo del Lavoro,pertanto solo su questo deve fare gli approfondimenti per capire e farti un’idea.
Tieni presente anche che la ns Burocrazia ha i suoi tempi che sono lunghi e questo è tutto a vantaggio delle Aziende.
Alla fine comunque agisci sempre secondo tuo pensiero.
La volete smettere di deprimere, scoraggiare e disinformare chi ha voglia di lavorare?
Le persone che si affacciano sul mondo del lavoro, accettando la sfida dell’azienda che più di tutte dà reali opportunità di carriera, e che elargisce gli stipendi più alti del mercato, VANNO GALVANIZZATE!
La vostra è solo invidia per non avercela fatta. La rabbia vi divora quando vedete gli occhi raggianti e pieni di ottimismo di chi si butta nella mischia mettendosi in gioco.
Siete deboli e darwinianamente parlando meritate la fine che avete fatto e/o la vita misera che conducete.
Dico a Bruno e a Benedetta di fare pure domanda alla Lidl, consigliando loro solamente di vivere sempre col sorriso sulle labbra e con l’ottimismo sprizzante da tutti i pori. Vi serve solo questo. Per il resto vedrete che provvederà a tutto l’azienda. Con la sola passione per il lavoro e gli strumenti ricevuti, farete carriera, otterrete risultati e guadagnerete prestigio sociale.
Guardatevi dai mediocri che mollano al primo ostacolo.
Con la volontà si ottiene tutto.
Benvenuti ragazzi.
Ho notato che gli inservienti della Lidl sono spesso scortesi ed hanno dei modi di fare piuttosto bruschi ed ho cessato di andarci nonostante la convenienza. Leggendo questo articolo ho finalmente compreso il motivo. Mi unisco all’inno all’ottimismo: valutate bene e con entusiasmo le opportunità e con altrettanto ottimismo individuate ed evitate le fregature. Avete studiato, avete cultura non buttatela via tra questi negrieri che per pochi soldi in più vi tolgono la possibilità di acquisira vera esperienza e di un futuro migliore. Accontatevi di uno stipendio più basso oggi ma che vi dia concrete prospettive per il futuro. Non lasciatevi ingannare da promesse ingannevoli come carriera, guadagni, benefits, informatevi sempre sulle reali condizioni lavorative dell’azienda a cui pensate di proporvi. Dico a Bruno e a Benedetta in bocca al lupo
La volete smettere di deprimere, scoraggiare e disinformare chi ha voglia di lavorare?
Le persone che si affacciano sul mondo del lavoro, accettando la sfida dell’azienda che più di tutte dà reali opportunità di carriera, e che elargisce gli stipendi più alti del mercato, VANNO GALVANIZZATE!
La vostra è solo invidia per non avercela fatta. La rabbia vi divora quando vedete gli occhi raggianti e pieni di ottimismo di chi si butta nella mischia mettendosi in gioco.
Siete deboli e darwinianamente parlando meritate la fine che avete fatto e/o la vita misera che conducete.
Dico a Bruno e a Benedetta di fare pure domanda alla Lidl, consigliando loro solamente di vivere sempre col sorriso sulle labbra e con l’ottimismo sprizzante da tutti i pori. Vi serve solo questo. Per il resto vedrete che provvederà a tutto l’azienda. Con la sola passione per il lavoro e gli strumenti ricevuti, farete carriera, otterrete risultati e guadagnerete prestigio sociale.
Guardatevi dai mediocri che mollano al primo ostacolo.
Con la volontà si ottiene tutto.
Benvenuti ragazzi.
Ma c’è ancora in giro qualche disperato disposto a dar fiducia alla Lidl o Auchan di turno?
Lasciate perdere queste aziende…non rovinatevi la vita!!!
Ciao a tutti. Scrivo allibita da quanto ho letto e sono veramente indecisa sul da farsi: anch’io vorrei fare domanda per questa azienda e non so se dare retta a Bruno o ai detrattori della Lidl.
Non credo molto a questi ultimi perché, se veramente fossero vere certe cose, oltre a un pronto intervento della magistratura e delle associazioni sindacali, la Lidl sarebbe già stata sepolta viva dai mass media. E visto che siamo nella libera e democratica Italia, anziché in regimi comunisti quali la Cina, Cuba, Nord Korea e ci metto anche l’Iraq di Saddam, non è possibile che sia davvero successo quanto avete scritto!
Sono pronta a postare la mia domanda di assunzione sul sito della Lidl; prima che parti quello che a detta vostra sarebbe un “clic” fatale, datemi almeno 3 BUONE RAGIONI (obiettive e credibili) per astenermi.
Ancora ciao e grazie.
Per Albano Carrisi
E’ meglio che canti da un’altra parte questo Blog
non fà per te.
Si lavora in tutte le Aziende e quindi anche alla Lidl si deve lavorare,come giusto che sia.
Il problema è un’altro se hai letto bene il Blog.
La dignità dei lavoratori deve essere rispettata in tutte le Aziende e quindi anche alla Lidl.
La Lidl si deve solo preoccupare di RISPETTARE la dignità del lavoratore,il C.C.N.L. e lo STATUTO DEI LAVORATORI,come fanno tutte le altre Aziende.
Su questo ci si confronta in questo BLOG,con fatti chiari e specifici così come li leggi riportati nel Blog che non sono altro che esperienze dirette vissute sulla pelle dei lavoratori.
Quindi cambia SONATA ED ANCHE PALCOSCENICO,caro lupo canoro mascherato di agnello.
Non restate in trincea!!Unitevi e andiamo a lavorare!!non fate come quelli che scrivono sul blog!
si e vero che nell’azienda lidl come in tutte le gdo il lavoro e duro!
E un mondo per pochi però credetemi non possiamo restarefuori a guardare!!
Cari Ragazzi non abbiate paura di affrontare il gigante lidl!!
Loro hanno bisogno di noi e noi di loro!!
Accettate le sfide non abbiate paura del lavoro!!
Grande reazione dell’azienda!!!!
Adesso si inventano i post di fantomatiche persone che dopo aver letto tutto questo… vogliono, fortissimamente vogliono, entrare in lidl…
SIETE PENOSI (E LO SAPETE)
Caro Bruno…
Fai domanda…
Vieni assunto…
Constati il grado di serietà dell’azienda…
Ti scotti il nasino nell’acqua calda….
Ma poi non andare a piangere, dicendo che non lo sapevi e che nessuno ti aveva avvertito…
manda curriculum a:
LIDL Italia S.r.l. – Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (Verona)
c.a. Ufficio Selezione
Tel. 045-6135111
E manda una lettera motivazionale… molto forte…
In bocca al lupo…
a proposito… ti conviene portarti dietro come minimo delle mentine…
Ooops! Ho letto molti dei commenti postati… Non ci credo! Questo è un paese democratico e sviluppato, non un paese del terzo mondo. Siamo nell’Euro e partecipiamo alle missioni di pace noi italiani. Non è possibile che accadano certe cose qui da noi. E poi come è possibile che un’azienda così seria, che è sempre in tv, possa fare delle tali nefandezze. Spero che sia tutto uno scherzo. Io la domanda la faccio lo stesso, e se mi prendono smentirò tutte queste cattiverie su questo blog.
Ciao a tutti.
PS: è vergognoso che certa gente perda così tanto tempo ad infamare non solo un’azienda importante, ma anche migliaia di persone che lavorano ogni giorno con serietà.
La speranza è l’ultima a morire,ma stai tranquillo che non è uno scherzo purtroppo è la realtà,la domanda la puoi fare,ti prenderanno specie se hai buoni muscoli, ma non smentirai proprio nessuno,se non a parole.
facci sapere e se possibile mostraci anche i cartellini timbrati.
la domanda falla alla Direzione di Volpiano, visto che siamo rimasti in:
3 somari e 3 briganti sulla strada longa longa del fallimento….
D.R. C.A. compresi…
Scusate se sono fuori tema. Intervengo su questo blog perché sono alla ricerca di un posto di lavoro alla Lidl. Sono laureato a pieni voti in economia e commercio, ho 25 anni e sto cercando lavoro. Volevo sapere come si fa a fare domanda alla Lidl, e se possibile, nell’auspicabile evenienza che mi convochino per un colloquio, avere delle dritte su come affrontare le selezioni.
Sarei molto grato a chiunque potesse darmi dei consigli utili per entrare a far parte di questa famosa multinazionale.
Ciao a tutti.
Basta che vai al sito http://www.lidl.it, in alto a dx c’è il link “lavoro”. Cliccandoci sopra hai accesso ad un’altra pagina in cui puoi scegliere tra “carriera in Italia” e “carriera internazionale”. Scegli uno o l’altro e poi segui le indicazioni su come candidarsi. Ti verrà indicato un indirizzo e-mail al quale potrai inviare il tuo c.v. con allegata una foto.
ascolta il consiglio spassionato di scappato
e contento …………………
In bocca al lupo peperoncino, buona permanenza al campo di concentramento della Lidl. Spero che se tu e Pippo Peppe se siete assunti avete il tempo di farci sapere vostre notizie, altrimenti ci preoccupiamo poi.
Soprattutto tu Pippo hai visto , non mi sembra che sia il 5% del personale Lidl a lamentarsi. Tra tutti i post che sto leggendo, non trovo persona che lavora lì e ne parli bene.
Ma toglietemi una curiosità voi che avete lavorato nella Lidl,quando avete fatto il colloquio cosa vi hanno chiesto?. Per caso vi hanno fatto fare anche prove di resistenza fisica, non so voi come avete fatto a resistere, ad essere attivi 16-18 ore, io sarei morto d’infarto.
In bocca al lupo peperoncino, buona permanenza al campo di concentramento della Lidl. Spero che se tu e Pippo Peppe se siete assunti avete il tempo di farci sapere vostre notizie, altrimenti ci preoccupiamo poi.
Soprattutto tu Pippo hai visto , non mi sembra che sia il 5% del personale Lidl a lamentarsi. Tra tutti i post che sto leggendo, non trovo persona che lavora lì e ne parli bene.
Ma toglietemi una curiosità voi che avete lavorato nella Lidl,quando avete fatto il colloquio cosa vi hanno chiesto?. Per caso vi hanno fatto fare anche prove di resistenza fisica, non so voi come avete fatto a resistere, ad essere attivi 16-18 ore, io sarei morto d’infarto.
Ma tu in che direzioni eri??dicono che al nord si sta veramente bene!!
Caro Peperoncino,
immagino tu sia stato chiamato dalla DR di Bari o da quella di Anagni…
beh, poco importa…
insomma… prime 2/3 settimane sarai in una filiale ad alto fatturato… e lì impari a pulire bene cessi, corsie e parcheggi…
poi ti mandano in una filiale incasinata ma “con Capo Filiale”, in cui farai lo scarico merci alle 6 del mattino e la chiusura alle 21.30 – 24.00 (se è tanto incasinata saranno più le 24)… e non a giorni alterni, ma ogni giorno sabato compreso (e qualche domenica, perchè ti manderanno a fare i rifacimenti domenicali dalle 7 a sfinimento)…
In ogni caso, potrai essere chiamato a spostarti in altre filiali in tempo reale (tipo 300 km in meno di 2 ore) x fare sostituzioni improvvise o inventari o altre emergenze (che sono all’ordine del giorno)…
poi arriva il bello…
Diventi Capo Filiale in una filiale che ne è “momentaneamente sprovvista”… a corto di personale… totalmente abbandonata… devastata dagli unni… con controlli continui…
a quel punto in pratica arrivi alle mitiche 18 ore al giorno senza pausa pranzo…
in tutto questo avrai 1 riunione in DR ogni mese in cui ti spiegheranno quanto sei incapace ed inadeguato, e quanti cambiamenti strutturali deve fare la tua filiale praticamente entro sera…
se tu passi la formazione…. divieni operativo… e lì viene il bello…
devi dimostrarti abbastanza capace da non farti sbattere fuori, ma abbastanza incapace da non farti dare 10 filiali, perchè in Lidl vige la regola: + riesci a dare + ti chiedono (gestione in emergenza).
Consiglio spassionato:
Se vieni assunto, comincia a preparare curricula da mandare dopo 2 mesi… è meglio avere una via di uscita perchè sicuramente ti servirà…. è matematico…
Vedrai quanti CS operativi e in addestramente spariscono tra una riunione in DR e l’altra….
In bocca al lupo…. e calcola che in Lidl il lupo ha sempre, come minimo, l’alitosi….
Matu inche direzioni eri??dicono che al nord si sta veramente bene!!
It’s all the same… only the name will change….
Non c’è alcuna differenza tra DR…
Bisogna solo vedere quali sono le emergenze del momento…
Voglio fare il capo settore qualcuno qui nel blog potrebbe almeno raccontarmi dove andro a finire??
Finirai male, molto male!!!
X nick porta
Non voglio uscire fuori tema ma voglio dirti che sembra che i comunisti devono esser sempre criminalizzati, mentre gli americani sono i santi, i portatori della pace, della democrazia. Nick prima di risponder al mio posto, sei andato sul sito che ti ho indicato???
Se no, ti consiglio di andarci e di informati un pò. Al contrario se l’hai visitato come ne rispondi di fronte alla violenza delle multinazionali, che vai a vedere sono anche protette dall’America.
Io non voglio idealizzare il regime sovietico, comunque una cosa è certa la Lidl da quelle parte non sarebbe mai esistita, guai a sfruttare il lavoratore, i minori. Vatti a fare un giro in Russia e di alle persone se stavano meglio sotto i comunisti, oppure ora nel nuovo cosidetto stato democratico, dove regna la mafia, corruzione, prostituzione e tante altre schifezze che prima non esistevano.
Comunque io non sono un vero e proprio comunista, ma la mia ideologia si ispira più al socialismo riformista e democratico di Turati, cosa che purtroppo nessun partito italiano si ispira a una tale ideologia. Non voglio parlare del nuovo governo, che è una vera delusione.
Questa è una falsa sinistra!!! Io se dovessi lavorare alla Lidl a queste condizioni,non durerei nemmeno una settimana, ma prima di ardamene la soddisfazione di dare a uno di questi negrieri una mazzata in testa me la toglierei. Tanto ciò non è nulla di fronte alle violenze sia fisiche, che psicologiche che compiono nei confronti dei loro dipendenti.
Non tergiversare e non ti arrampicare sugli specchi.
Non vedi che ogni giorno viene fuori un nuovo Emanuele che va dal sindacato o dall’avvocato a fare denuncia.
Fossi al tuo posto starei zitto
quello che dite è tutto giusto…ma alla fine, come mai i capi filiale e gli assistenti che dovrebbero avere un certo ruolo alla fine si ritrovano a scaricare camion e camion di merce, molte volte a restare soli in filiale fino alle 8/8,30 e quindi a fare DA SOLI frutta e verdura, carne e freschi? ma nessuno tiene conto che in alcune filiali i cf e gli af non sono vatussi, ma possono essere anche donne con una corporatura piccola o media?come si può pretendere da una donna lo stesso e identico risultato di un uomo? la parità ci può anche essere ma a livello fisico non c’è paragone…e poi, come mai i cf e gli af alla fine della fiera si ritrovano a pulire, passare la lavasciuga, molte volte a pulire il parcheggio, perchè a causa di basso personale quelle cose o le fanno loro o altrimenti nulla?il contratto non parla certo di mansioni che si quadruplicano nel corso di una “carriera”, ma di maggior responsabilità..molte volte sento dire che i capi settori non vogliono che si esca dalla filiale finchè il negozio non è a posto..mache vuol dire?che per colpa della lidl che non vuole assumere personale adeguato alle varie realtà ci devono rimettere i cf, l’af e a volte anche il III livello? ma dove è scritta questa condanna a morte..a me non pare che sul contratto dilavoro sia specificato questo…
quello che dite è tutto giusto…ma alla fine, come mai i capi filiale e gli assistenti che dovrebbero avere un certo ruolo alla fine si ritrovano a scaricare camion e camion di merce, molte volte a restare soli in filiale fino alle 8/8,30 e quindi a fare DA SOLI frutta e verdura, carne e freschi? ma nessuno tiene conto che in alcune filiali i cf e gli af non sono vatussi, ma possono essere anche donne con una corporatura piccola o media?come si può pretendere da una donna lo stesso e identico risultato di un uomo? la parità ci può anche essere ma a livello fisico non c’è paragone…e poi, come mai i cf e gli af alla fine della fiera si ritrovano a pulire, passare la lavasciuga, molte volte a pulire il parcheggio, perchè a causa di basso personale quelle cose o le fanno loro o altrimenti nulla?il contratto non parla certo di mansioni che si quadruplicano nel corso di una “carriera”, ma di maggior responsabilità..molte volte sento dire che i capi settori non vogliono che si esca dalla filiale finchè il negozio non è a posto..mache vuol dire?che per colpa della lidl che non vuole assumere personale adeguato alle varie realtà ci devono rimettere i cf, l’af e a volte anche il III livello? ma dove è scritta questa condanna a morte..a me non pare che sul contratto dilavoro sia specificato questo…
Caro Pippo…
stai appunto parlando di Lidl Italia S.r.l….
un’azienda in crisi di identità (sta cercando di diventera un superette da discount che era) e di obbiettivi…
un’azienda che cerca di fare promesse sia ai propri dipendenti che alla casa madre che non è assolutamente in grado di mantenere….
con una crisi di candidature da far paura (caro calabrese, preparati a mettere il peperoncino A nell’apposito scomparto C), tanto che devono assumere chiunque, senza poter fare la selezione a cui erano abituati…
tu stai pensando ad un’azienda in un certo modo sana… io ti sto spiegando cosa è realmente la Lidl Italia S.r.l…..
Non occorre che mi ringrazi
Ciao visto che tu sei stato un capo settore potresti almeno raccontarmi dove andro a finire??
Come la combatti la battaglia senza un Sindacato?
Come ti difendi se da un giorno all’altro ti buttano fuori ed hai famiglia sulle spalle?
Sono d’accordo di andare alla Lidl a lavorare ed a combattare la battaglia,ma mi spieghi con quali armi?
Non puoi fare dei Sindacati di tutta l’erba un fascio perchè se oggi i lavoratori si possono chiamare tali penso che qualche merito lo hanno.
Le battaglie si combattono ad armi pari,non con una lettera di licenziamento pronta sulla tua testa.
Nessuno vuole criminalizzare l’Azienda che comunque crea lavoro,si vuole soltanto rispetto,lavoro sano in ambiente sano senza pressioni e minacce,dialogo e comprensione da ambo le parti nel rispetto delle norme e senza decisioni unilaterali.
Ci sono regole che vanno rispettate,la Lidl si deve adeguare così come lo sono tutte le altre Aziende del Settore.
Ragazzi ho deciso lunedi mando curriculum alla lidl e non vedo l’ora di superare il colloquio e iniziare!!
Niente mi fa paura !!!
E poi dimenticavo!!???
Ma dove è andato a finire questo emanuele??
Non scrive non racconta eventuali risvolti??
La cosa inizia a puzzare!!
Io non volevo assolutissimamente sviare il discorso!!
Qui si parla di lidl!!
se le crescite come si dice sono negative penso che sia gia un miracolo che in italia esistano aziende!!
Che la lidl abbia commesso errori questo e anche palese e sono sicuro che l’azienda se ne sia accorta.
Penso anche che chi ha sbagliato sia stato eliminato come si legge in questi blog!!
Ma condannare e puntare il dito non serve a niente!!
Sicuramente grazie a questo blog molte cose saranno cambiate tutti i dipendenti lidl di certo saranno soddisfatti!!
Ma cari ragazzi se in un paese con un tasso di disoccupazione alle stelle un’azienda offre contratti sicuri e ben pagati,e male dire non andate alla lidl!!bisogna invece dire andiamo alla lidl e combattiamo la battaglia all’interno dell’azienda !!
Non date ascolto ai sindacalisti ingnoranti che nella loro vita hanno solo letto un libro sul diritto del lavoro e che stanno a casa guadagnando alle nostre spalle con i soldi nostri!!
Credetemi sono peggio dei politici e sono i primi colpevoli del declinio italiano!!
Pensate alla nuova finanziaria invece di bttersi per il privato erano solo soddisfatti di aver trovato i soldi per il rinnovo dei contratti pubblici!!
Esapete perchè??perche loro vivono e campano con i soldi delle tessere sindacali che i dipendenti pubblici pagano!!
Vi dico una cosa :un blog e valido solo se si possono scambiare idee e valutare nuove proposte.
In questo blog invece si parla solo per accusare la lidl e basta !
Se magari scrivi esperienze positive presso la lidl non li pubblicano neanche .
A questo punto inizio a credere che la lettere sia stata scritta e gonfiata apposta contro la lidl infatti mi sorge strana la frase finale:
PS. Stasera sarò a Porto Viro: “La scienza in piazza… per salvare il Delta” ore 21.30 in piazza del comune.
Ma vi sembra il caso dopo una lettera tragica dire queste cazzate??
E poi visto che il nostro emanuele lavorava gia per una gdo si aspettava 1 posto pubbl?
Caro Pippo e caro Paperino….
il Vostro illuminato discorso potrebbe andare bene se la Lidl Italia S.r.l. fosse un’azienda in continua crescita nei centri nevralgici del loro settore… ma stiamo, parlando di un’azienda che quest’anno chiuderà i propri fatturati con una crescita negativa, nonostante l’apertura di nuove filiali…
e quale è uno dei motivi?
La perdita di know how… la perdita di conoscenza nei livelli di middle management, che fa sì che non si riescano a trovare in tempo reale soluzioni a problemi che con una buona esperienza andrebbero risolte…
Il confronto con la Cina non possiamo nemmeno porlo in questi termini… perchè l’unico campo in cui abbiamo possibilità di vittoria è il know how… rivendendolo ai cinesi, che diverranno il nuovo partner commerciale del futuro… se vogliamo metterci in competizione su “chi lavora di più”… beh signori… siamo ad un passo dal baratro… loro sono un miliardo e 600 milioni e possono permettersi di avere fabbriche da 400 mila addetti che lavorano al max 8 ore al giorno ma con un copsto del lavoro molto più basso… è come fare a braccio di ferro contro un martinetto idraulico…
Le multinazionali non sono tutte orchi cattivi… in questo momento io lavoro per una di queste, con un contratto che potrebbe essere definito ottimo, orari piuttosto regolari (10 ore al giorno in ambiente sano, che non sono 16 in uno malato)… e corsi d formazione (e non master lidl… e qui la risata esce spontanea) sul personale che chi portano come supremo esempio negativo? La Lidl… anche perchè le risorse umane sono “risorse” e non carne da macello…
sennò ci si trova a far “spalare la cacchetta” anche ai dirigenti… per cui, quanto mi diventa il costo medio di ogni spalata? E’ davvero economicamente vantaggioso? E qualche dirigente di livello medio alto se ne va…
That’s Lidl!
C’è un chiaro tentativo di SUPER PIPPO,PAPERINO,PIPPO PEPPE ed altri che verranno(tanto son sempre gli stessi),di SVIARE, E CONFONDERE l’OGGETTO di questo BLOG,Che è nato a seguito di una denuncia di Emanuele D, e che interessa l’Azienda Lidl.
Caro Pippo/Paperino/Peppe, su questo bisogna concentrarsi in questo BLOG e quindi su C.C.N.L. COMMERCIO E STATUTO DEI LAVORATORI che in base a quanto si evince in questo Blog è CALPESTATO DALL’AZIENDA.
Poi chiederemo a Grillo di aprirne un’altro sui temi di Politica cari a Super Pippo il quale non si può permettere di SVIARE L’ATTENZIONE DI QUESTO BLOG,perlomeno io non glielo permetterò.
Nessuno aggredisce l’Azienda tu confondi il reclamare i propri Diritti con aggressione.Alle 5 del mattino a scaricare camion ci vanno i CF,gli AF, i CS,QUESTO NEL CONTRATTO NON C’E’ SCRITTO,NEMMENO IN QUELLO CHE L’AZIENDA FA’ FIRMARE.
QUESTA COME LA CHIAMI?
Tu vuoi capovolgere la situazione perchè non hai argomenti e la butti sulla Politica,sei come la volpe che quando non arrivò all’uva disse che era acra,devi rispondere e devi citare norme ,leggi e contratti,ammesso che li conosci.
… ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione,
… ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
… ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi,col 43% oltre i 75.000 euro,ma
hanno abbassato a 15.000 ? l’aliquota del 23% (prima era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
…ti hanno messo le mani sul TFR che andrà in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
… ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano e missili terra area che andranno ai terroristi ( accordi presi personalmente da Prodi, che ha dato il via libera a Parisi, e i giornali non ne parlano)
…ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI,molto ma molto più elevata
… ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri,ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
… tasseranno gli oratori (così tutti quei preti che per ignoranza hanno abbracciato i valori comunisti imparano)
… vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
… al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
…ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio,e pagherai di più il pieno (anche se il petrolio è diminuito del 25% da agosto ad oggi)
… faranno chiudere un commerciante che non emette uno (o tre) scontrino per evasione, i “vu cumprà” continueranno a non emettere scontrini
… le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria perchè non prevede tagli e non incentiva lo sviluppo
… fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
… quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 Euro e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi, che vanno nelle cliniche private)
… si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
… vogliono reintrodurre la censura sul pen
. ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione,
… ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
… ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi,col 43% oltre i 75.000 euro,ma
hanno abbassato a 15.000 ? l’aliquota del 23% (prima era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
…ti hanno messo le mani sul TFR che andrà in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
… ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano e missili terra area che andranno ai terroristi ( accordi presi personalmente da Prodi, che ha dato il via libera a Parisi, e i giornali non ne parlano)
…ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI,molto ma molto più elevata
… ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri,ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
… tasseranno gli oratori (così tutti quei preti che per ignoranza hanno abbracciato i valori comunisti imparano)
… vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
… al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
…ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio,e pagherai di più il pieno (anche se il petrolio è diminuito del 25% da agosto ad oggi)
… faranno chiudere un commerciante che non emette uno (o tre) scontrino per evasione, i “vu cumprà” continueranno a non emettere scontrini
… le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria perchè non prevede tagli e non incentiva lo sviluppo
… fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
… quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 Euro e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi, che vanno nelle cliniche private)
… si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
… vogliono reintrodurre la censura sul pensi
Cari ragazzi quello che il sig. Paperino voleva dire è che non possiamo basare oggi la nostra economia e percio il nostro futuro su una costituzione e un diritto del lavoro vecchio di 50 anni.
Oggi l’italia e gli italiani se non vogliono finire come l’argentina devono mettersi al passo con i tempi.
Siamo un paese rigido e lo abbiamo visto con le nuove liberalizzazzioni fatte dal governo Prodi.
Sappiamo tanto parlare ma siamo tanto codardi da nasconderci dietro una macchina burocratica che è ferma da decenni.
Parliamo della lidl azienda che da lavoro e non ci preoccupiamo che il Tfr e stato tolto ai lavorati, e non sappiamo ancora se un giorno ci ritornerà.
Aggrediamo un azienda che da lavoro ,ma difendiamo le lobby che si arricchiscono alle nostre spalle!!
I tempi stanno cambiando,l’italia resta a guardare immobile davanti alla sua distruzione!!
L’esselunga presto sarà comprata dalla wallmart e la rinascente oramai e in mano dei francesi!!
Verrà il giorno in cui gente come voi che invece di difenderti con la forza si difende dietro parole scritte 50 anni fa!!
Verra il momento quando noi leggeremo il nostro diritto senza accorgersi che anche la lingua e stata oramai cambiata!!
State seduti a parlare al vento senza aggire e vedrete le vostre poltrone un giorno che si polverizzeranno sotto il vostro culo!!
Caro Paolini Paperino
Intanto la Lidl non ha ancora conquistato nulla nè fà tremare i grandi colossi come Carrefour,Auchan e conpagnia cantando,semmai si gli stessi si stanno solleticando,e poi non si può mendicare quello che è di diritto ed è costato sacrificio e sangue ai ns padri.Anche tu dagli uno sguardo alle leggi:
Art. 13. (Mansioni del lavoratore)
Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto ecc.ecc
Art. 14. (Diritto di associazione e di attività sindacale)
Il diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di svolgere attività sindacale, è garantito a tutti i lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro
Art. 20. (Assemblea)
I lavoratori hanno diritto di riunirsi, nella unità produttiva in cui prestano la loro opera, fuori dell’orario di lavoro, nonché durante l’orario di lavoro, nei limiti di dieci ore annue, per le quali verrà corrisposta la normale retribuzione. Migliori condizioni possono essere stabilite dalla contrattazione collettiva
Art. 28. (Repressione della condotta antisindacale)
E ancora Orario di Lavoro-LavoroStraordinario ecc.ecc tutto il contratto e lo STATUTO.
La Lidl deve fare ancora kilometri,altro che ultimo passo,siamo ancora egregio amico all’
ABC altro che laurea,ma hai letto il Blog?,hai letto le testimonianze?
Mica son bruscolini,cosa devono chiedere i CS e i CF,QUELLO CHE GLI SPETTA E SANCITO DALLA LEGGE,o quello che tu vuoi fare elemosinare dalla LIDL.Ma scherziamo?
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
Faccio i miei complimenti a Papà Antonio, Lei è una grande persona di sani valori e principi, e non come quel montato di cervello di Pippo Peppe. Ma io vorrei capire chi è costui, io penso che sia proprio uno appartenente ai vertici alti della Lidl, o forse un cane da guardia di questi maledetti BASTARDI!!!
Se non sei niente di tutto ciò che penso io ti auguro di poter lavorare al più presto alla Lidl come C.S., e sarei curioso di sapere dopo aver lavorato un mese se continui a difenderla. Conosco molto bene la multinazionale “Accenture”, altra società schiavista che pretende che tu trascorra tutta la giornata da loro, e se ne strafrega se vuoi avere una vita privata, una famiglia a cui dedicarti. Tanto questa è la politica delle STRAMALEDETTISSIME MULTINAZIONALI, loro si ritengono al di sopra di ogni legge, e non si importano di calpestare i diritti umani e privarli della loro dignità.
Andate a questo link e vedete tutte le porcherie che combinano nel mondo
http://www.markenfirmen.com/trans/italienisch.htm
“Il libro nero delle firme” scritto da due austriaci, che hanno avuto il coraggio di denunciare tutti i sorprusi delle famose multinazionali come ADIDAS, NESTLE, NIKE e schifezza bella. Caro Pippo io mi accontenterei benissimo (nonostante sia laureato) di prendere
1000 euro al mese, pur di avere una mia vita privata, e soprattutto non vedere la mia anima a queste aziende. Comunque se voi lavoratori, decidete di unirvi e combattere la tirannia del capitalismo,io mi unirei a voi molto volentieri.
Compagni ricordatevi delle parole del caro Marx
“Proletari di tutto il mondo unitevi, c’è uno spettro che si aggira per l’Europa, lo spettro del Comunismo”.
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
Cazzo che intelligente!! Mi pare che tutti i paesi comunisti siano leggermente in ritardo…solo qualche secolo del resto non è molto!!!
Evitiamo di fare propaganda politica!
Grazie Marini, concordo in toto.
Purtroppo parlare a peppe è assolutamente inutile.
Si vede da lontano che è un funzionario d’azienda.
La tecnica da lui usata è quella di sempre, ovvero far apparire come lavativo e fannullone, chiunque voglia far valere i propri diritti.
Comunque in questo blog si può continuare ad interloquire senza problemi anche con certi agents provocateurs, perché le opinioni restano libere, ma non è certo sul libero confronto delle idee che questi possono sperare di spostare il fulcro del dibattito.
Il tema del blog è il rispetto del contratto di lavoro, e finché nel contratto ci saranno scritte determinate cose, questi personaggi da real politik da bar dello sport se lo troveranno sbattuto in faccia.
Non mi sembra di dire chissà quale idiozia o aberrazione. Pongo solo delle domande lecite e corrette. Vedo che la risposte esatte però vengono date solo dalla legge.
Io farei un’appello alla Lidl!!
Di certo qualche dirigente starà leggendo questo blog!!
Cara Lidl credo che oggi tu sia una delle pochissime aziende che opera secondo strategie chiare e obbiettivi realizzabili.
L’Italia per te e un paese di conquista dove sicuramente vuoi impiantare tante filiali e reclutare tante risorse capaci e felici di aiutarti al raggiungimento degli obiettivi.
Tu che credi cosi tanto al valore delle risorse,tu che spendi tanto nella formazione,
donando hai tuoi dipendenti benefit e stipendi da capogiro.
Tu che hai un organizzazzione aziendale e territoriale perfetta.
Sei ormai ad un passo dalla conquista del settore alimentare italiano, i tuoi numeri fanno tremare tutta la Gdo,ed i cittadini ti amano e ti preferisco quando vanno a fare la spesa!!!
Sembra quasi un connubbio perfetto e una strategia vincente però ogni tanto qualche neo fa fare molti passi indietro!!
Una cosa è certa, trovare un punto di incontro non con i sindacati ma direttamente con le risorse potrebbe fare di te un’azienda modello!
Il cittadino italiano selezionato da te vuole veramente che il contratto a tempo indeterminato possa esser tale ,perche vuol insieme a te costruire il suo futuro e quello della sua famiglia!!
Cara Lidl ormai avete fatto tanto e avete dato tanto ,ma non permettete di ditruggere tutti i piani ed gli investimenti solo perche i vostri capi settore e capi filiali vi chiedono un po di tempo da dedicarea se stessi ed agli affetti!!
Questo all’azienda potrà solo ritornare come giovamento ed aumento produttivo!!
Voi avete conquistato e portato lavoro in Italia e vi stiamiamo per averlo fatto, ma riflettete vi manca solo l’ultimo passo per essere un’azien da modello!!
ma allora qualche persona dotata di raziocinio che scrive in questo blog esiste!!!
Parole sante che condividono in molti..soprattutto coloro che evitano di alimentare la polemica non replicando su questo blog!
CARO PIPPO PEPPE
Quello che dicE Bombaci è vero,i Contratti non sono stipulati per essere interpetrati,ma RISPETTATI.
Pertanto 1/2/3 quelle che siano ore in più di LAVORO straordinario vanno PAGATI a tutti dal 1° al 7° livello Nessuno escluso.
I livelli (7) sono stati stabiliti perchè ad ogni mansione ne corrisponda 1,e di conseguenza la retribuzione ecc.ecc.
Alla LIDL succede esattamente questo?
Non mi pare
Quindi,dunque e perciò l’Azienda E’ IN DIFETTO, e non solo in quello.
Non riesco poi a capire perchè non si vuole confrontare con i SINDACATI,che cosa ha da nascondere,quale è il problema che le inpedisce di confrontarsi?
Lo vuoi sapere,te lo dico io:
Al primo confronto il tuo ridicolo 5% di scontenti diventa 50%,al secondo 100% di scontenti TE COMPRESO,perchè stai tranquillo che è questione di tempo ma così finirà.
Tutte le Aziende della GDO che continuamente si confrontano con le parti sociali NON SONO SICURAMENTE INFERIORI ALLA LIDL, anzi siccome non hanno nulla da temere si confrontano,dialogano e trovano sempre le soluzioni ottimali nel rispetto di tutti.
Anche la 1/2 in più non và rapportata al solo singolo ma ai 10000 che dici tu,e se fai 4 conti vedi che sono soldi.
La gavetta che dici tu,la sempre riferire alla singola mansione es ad un medico per gavetta non gli poi far fare le pulizie dell’ospedale,se in emergenza va bene,ma non può essere la normalità.
Idem con patate per i 1°liv Lidl,alle 5 tutte le mattine e fino alle 22 non può essere la normalità
CAPITO? SEGUI BENE NORMALITA’ ED EMERGENZA VUOL DIRE GIORNO E NOTTE FONDA.
Dai anche un’occhiata allo STATUTO DEI LAVORATORI visto che a quanto pare lo conosci poco e vedi cosa significa RISPETTO DELLA DIGNITA’ DEL LAVORATORE.
SIAMO IN ITALIA PAESE LIBERO E DEMOCRATICO NON NELLA GIUNGLA.
Ascolti sig. peppe, se lei firma una cambiale da 10 euro e le chiedono di pagarne 20, che fa?
Io sto solamente facendo notare una triste realtà che tutti conoscono e che ahimé spesso subiscono passivamente.
Per quel che riguarda il superminimo, esso va a indennizzare il disagio causato da protrazioni di orario di lavoro, dovute alla natura di responsabilità del ruolo dei I° livelli.
IL CHE NON SIGNIFICA CHE IL SUPERMINIMO SI SOSTITUISCA ALLA RETRIBUZIONE DEGLI STRAORDINARI E SOPRATTUTTO CHE L’AZIENDA POSSA PRETENDERE DAL LAVORATORE CHE QUESTI PRESTI ORARI DI LAVORO SUPERIORI ALLE 40 ORE.
Se oggi un I° livello lavora 10 o 11 ore, può tranquillamente andarsi a recuperare 2 o 3 ore domani.
Resta il fatto che c’è paura del confronto con i sindacati, e che chi si rivolge a loro non si sente più richiedere orari lavorativi scandalosi. Chissà perché… La verità è che una cambiale da 10 euro è una cambiale da 10 euro, e non da 20 come qualcuno vuole fare credere.
Ma vi rendete conto che il sig.Bombacci vuole andare dai sindacati perche fa 42/45 ore e l’azienda ne paga solo 38+ 4 con il superminimo???
Secondo me stiamo toccando il fondo!!
Prima si parla dei capi settori capi filiali che fanno 16 ore al giorno e ora invece il sig.Bombacci primo livello ne fa massimo 45!!
Una cosa però è certa:
Nel settore Gdo contano molto il fatturato ed il budget!!
Nel settore gli stipendi sono molto alti ed il personale pagato come dirigente devono dare molta elasticità nelle ore di lavoro!!
Di certo la lidl ed una multinazionale che ogni giorno si scontra con le realtà di 24 paesi e tutte le tradizoni di ogni paese.
Il lavoro non può essere standadizzato e ogni filiale ha le sue peculiarità.
I dipendenti lavoro in base alla realta di ogni filiale che come abbiamo potuto vedere non è tutta rose ma neanche tutta spine!!
caro papà Antonio sono molto dispiaciuto per l’esperienza avuta da tuo figlio/a.
Mi meraviglia però che tu che hai vissuto il boom economico dell’Italia non hai ricordato che nonostante le grandi possibilità che l’italia offriva 30 anni fa nel privato mai niente è stato regalato??
Non ti dice niente la parola gavetta!!??
Ma secondo voi giovani laureati come me basta solo avere una laurea ed un master per diventare dirigenti in un azienda??
Ma pensate che basti studiare politica economica all’università per prendere il posto di Padoa Schioppa??
O basta essere laureati in economia per fare il direttore amministrativo??
Avete mai visto un direttore dal’albergo che è diventato tale senza passare a fare il facchio per un po di tempo??
Secondo me cari capi settori i 6 mesi di traning alla lidl è economicamente e professionalmente perfetto!!
Ma come pensate di gestire 5 filiali senza sapere come ne funzione una sola??
Come si fa oggi a dare potere dirigenziale ad uno sbarbatello laureato??
Allora cari miei per essere un perfetto dirigente,prima di essere tale dovete imparare bene e forse meglio di tutti le funzioni e le manzioni delle persone che dovrete ad andare a gestire!!
Sapere che nella consulenza come primo impiego vi lasciano a caricare fatture e fare fotocopie per un bel paio d’anni e circa 1000 euro al mese??
E’ come alla lidl, 100 ne assumono e solo 20 forse resteranno a sopportare tutto questo!!
Però ricordatevi che saranno questi venti un giorno ad essere i capi!!
CARO PIPPO PEPPE
Intanto in una Azienda che tale si vuole identificare,bisogna avere rispetto in eguale misura del 99,99% e del 0,1% poi ti rispondo così:
1)Non mi pare assolutamente che si tratti del 5% di scontenti,tu non consideri chi per ovvie ragioni non parla,ma che sente le stesse identiche cose dei colleghi che hanno testimoniato in questo Blog e a me sembrano molto ma molto di più del tuo 5% ,pertanto come suggerisce il proverbio “Fiume che dorme non ci andare a pescare”
2)Poniamo per ipotesi che il tuo 5% è vero,si tratta però di 1° liv.,quindi di CF,CS,AF,che se per puro caso una bella mattina si alzano tutti con il piede storto,credo che l’Azienda passi più di un bel quarto d’ora di crisi,500 1° liv. non si trovano certo in un batter d’occhio,vedi che si tratta dello zoccolo duro dell’Azienda, di chi alle 5 del mattino apre le filali e scarica camion ecc.ecc.ecc.
3)Questo ti dovrebbe far capire che cosa significa in un’Azienda il rispetto di TUTTI I DIPENDENTI,NESSUNO ESCLUSO,e a te insegnare che prima di dire cavolate e meglio contare fino a 10
Il contratto di lavoro dei I° livelli prevede 38 e ripeto 38 ore lavorative settimanali, da protrarsi a 40 (non 1 secondo di più) nel caso in cui il lavoratore non fruisca dei ROL (i permessi).
Tutti coloro i quali si permettono di dire ai lavoratori che devono fare 42, 45, ecc. ore sono pregati di metterlo per iscritto, di modo che il lavoratore stesso possa portare suddetta dichiarazione a conoscenza degli enti preposti e/o dei sindacati.
VI PREGO!!!CHE QUALCUNO MI CONCEDA LA SUA ATTENZIONE!!!!!!!!!!mi sapetedire quante ore settimanali deve fare un I livello?nel senso..sul contratto si parla di una super minimo chein teoria copre le 4 ore in più che eventualmente e in casi eccezzionali un I livello deve fare in negozio…ma se poi l’orario passa fisso a 42/45 ore a settimana, è regolare? VI PREGO, TOGLIETEMI QUESTO DUBBIO
VI PREGO!!!CHE QUALCUNO MI CONCEDA LA SUA ATTENZIONE!!!!!!!!!!mi sapetedire quante ore settimanali deve fare un I livello?nel senso..sul contratto si parla di una super minimo chein teoria copre le 4 ore in più che eventualmente e in casi eccezzionali un I livello deve fare in negozio…ma se poi l’orario passa fisso a 42/45 ore a settimana, è regolare? VI PREGO, TOGLIETEMI QUESTO DUBBIO
Cari ragazzi e giovani laureati!!!
Oggi in questo mondo stravolto dal turbocapitalismo l’unica cosa che possiamo fare e se scegliere di farne parte e non lamentarci o restare fuori dal sistema vivere con le pensioni dei nostri genitori e sospirare quando leggiamo o vediamo i grandi come Briatore (renault) ,Saltalamacchia (bmw),Marchione( fiat)ecc..
Cosa Hanno più di noi??
Niente!!Hanno solo accettato il sistema e sono rimasti in gioco!
Oggi la filosofia del lavoro si sta sempre più avvicinando alle nostre grandi rivali come Cina ,Giappone paesi dell’est.
Avere paura di lavorare più di 8 ore al giono oggi e come dare il bel servito agli stranieri!!
Non date retta hai sindacati loro non lavoro mai e mangiano alle nostre spalle!!
L’unica cosa che sanno ottenere è fare i duri nel settore pubblico!!e basta!!
Se guardate un po di Tv intelligente i grandi imprenditori ed economisti lavorano tutti più di 14 ore al giorno!!
Sono quasi tutti partiti dal basso e non erano sognatori ma semplici realisti con le contro palle!!
Entrare a far parte delle poche aziende vincenti come la GDO in generale ha putroppo al momento un prezzo da pagare che però e l’unica al momento nel nostro sistema economico ormai alla frutta che può garantirti un futuro!!
Io penso che sia meglio oggi lavorare tutta la vita che morire di fame o vivere con la paura di essere licenziato da un giorno all’altro.
Io non prendo le difese di nessuno e voglio essre solo obiettivo!!
Ma qualcuno a mai sentito parlare delle multinazionali che si occupano di consulenza??
KPMG,PRICE, ACCENTURE??
E bene cari amici li lavorano tutti di certo più della Lidl e sono pagati per metà!!
Io penso che le strade siano 2:
Cari giovani laureati se volete diventare qualcuno e guadagnare tanto scegliete la Gdo,la consulenza ecc.
Se invece vole solo lavorare 6 ore al giorno senza avere gratta capi e 800 euro al mese lasciate perdere tutto il privato di oggi non è un mondo fatto per voi.
Caro Pippo Peppe,
mi dispiace moltissimo, ma Lei ha la versione superata della brochure!
Le mando la versione corretta ed aggiornata!
MASTER LIDL
prevede un percorso diseducativo, della durata di 10 mesi (teorici, poi dura a seconda di quanti CS operativi si dimettono), alternato da studio ridicolo e “training al massacro”.
La Formazione è solo “teorica”, che significa: teoricamente la Lidl dovrebbe insegnare a grandi linee tutto su aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, personale e sicurezza così come Information Technology, ma, in effetti, ti spacca solo la schiena e ti toglie ore di sonno.
Ogni allievo sarà affiancato da un povero diavolo che (pesantemente vessato) dovrà controllare la sua resistenza fisica e psichica a qualsiasi tipo di angheria.
Cerchiamo
Carne fresca laureata che non abbia idea di cosa sia un CCNL e che intenda essere sfruttata in maniera seria e completa.
Pronti a lavorare in condizioni igeniche fuori da qualsiasi norma.
Pronti a lavorare anche la notte, solo come un cane.
Pronti a giornate lavorative che iniziano alle 5 e finiscono intorno alle 22-24.
Pronti a prendersi qualsiasi colpa e qualsiasi onere in via gratuita .
Offriamo
un turn over che ti permetterà di rimanere in azienda per un massimo di 2 anni (di media 1 anno se divieni Operativo).
Nessuna Prospettiva di carriera in un’azienda multinazionale gestita male.
Dopo i primi 6 mesi in azienda, al pacchetto economico costituito da euro 5 all’ora netti, verrà aggiunta un’autovettura aziendale che diverrà la tua prigione.
Eccezionale opportunità!
La nostra organizzazione è decentrata e disorganizzata, pertanto la Vostra candidatura sarà inoltrata alla Direzione Regionale che ha più problemi quando mandate il Vostro CV.
Per inviarci la vostra condanna a morte scrivere a:
LIDL Italia S.r.l. – Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (Verona)
c.a. Ufficio Selezione
Tel. 045-6135111
Grande Pippo!
X pippo peppe
Certo che come “Caporale” per il reclutamento di schiavi andresti bene,solo che purtroppo come abbiamo visto in TV fanno tutti una brutta fine.Ma con quale coraggio affermi che chi si lamenta è solo il 5% su 10000 dipendenti Lidl,ma ti rendi conto che sono 500 PERSONE che hanno dovuto lavorare con mansioni e condizioni che neanche negli anni ’60 esistivano.Se hai la coscienza a posto perchè non ne parli di questa realtà Lidl con con tuo padre o tuo nonno ,vedrai quante “Palate sui denti “ti prenderari.VERGOGNATI!!!!!E dulcis in fundus,al colloquio ti dicono tutto quelle cavolate che hai elencato ,ma dopo 10 giorni il periodo di Formazione Lidl TERMINA ed a tutti i nuovi C.s. e Primi livelli gli vengono impartiti altri ordini e,cioè devono scaricare e pulire le loro Filiali etc.etc..Prova a dirlo ai PARENTI di quei 500 dipendenti che hanno sborsato fior fiori di soldi e sacrifici (la parola sacrificio TU non la conosci affatto,IGNORANTE)per far Laureare e/o Diplomare un loro Figlio/a ,oppure Padri e/o Madre di Famiglie che non trovano lavoro e devono stringere i denti per mangiare , purtroppo di questi PERSONE SONO L’90% DEI Dipendenti Lidl ,visto che ti piace palare in percentuali.TI AUGURO CHE UN DOMANI UN TUO FIGLIO NON CAPITI A LAVORARE IN UNA AZIENDA(se così si può chiamare)COME LA Lidl.
Ti Auguro che la notte tu possa dormire con la coscienza tranquilla.
Papà Antonio
Per pippo peppe
Da come parli sembri proprio uno della LIDL, per caso sei addetto alle Risorse umane, o alla selezione di nuovi schiavi, in vista del prossimo Natale. Soprattutto in questo sito come osi fare pubblicità all’odiosissima e schifosissima LIDL.
Se invece non sei nulla di ciò che penso, perchè non ti fai assumere, e dopo ti renderai conto come ti trattano, come si dice “Provare per credere”. Io non ho mai lavorato alla Lidl,alle GDO, ma sentire queste testimonianze non solo in questo blog, ma anche di persone che conosco personalmente, non ci vado nemmeno se mi amazzano.
me sembra una favola!!!ma chi ha veramente ragione??
se la lidl occupa 10000 persone e solo il 5% si lamenta non so se sia giusto dare ascolto alla minoranza!!!
Un’esperienza formativa unica per chi vuole intraprendere un percorso lavorativo nella grande distribuzione
MASTER LIDL
prevede un percorso formativo, della durata di 10 mesi, alternato da studio teorico e “training on the job”.
La Formazione teorica è costituita da una serie di corsi che accompagnano gli allievi assunti durante il primo periodo di inserimento in azienda, attraverso moduli settimanali di formazione a tema: aspetti commerciali, controllo costi, qualità, assicurazioni, personale e sicurezza così come Information Technology.
Ogni allievo sarà affiancato da un Tutor che ne controllerà i progressi e lo supporterà con la sua esperienza nello studio e nel lavoro.
Cerchiamo
Giovani laureati che intendano entrare nel mondo del lavoro accompagnati da una formazione seria e completa.
Pronti a misurarsi ogni giorno con un ambiente fortemente dinamico e stimolante.
Pronti a lavorare in team.
Pronti a dimostrare giorno dopo giorno le proprie capacità.
Pronti ad assumersi sempre maggiori responsabilità.
Offriamo
Assunzione a tempo indeterminato fin dalla fase di formazione e con inquadramento Quadro, settore commercio.
Prospettive di carriera interessanti in un’azienda multinazionale.
Dopo i primi 6 mesi in azienda, al pacchetto economico, di sicuro interesse, verrà aggiunta come Benefit un’autovettura aziendale.
Eccezionale opportunità!
La nostra organizzazione è decentrata, pertanto la Vostra candidatura sarà inoltrata alla nostra Direzione Regionale competente per la Vostra zona.
Per inviarci un curriculum scrivere a:
CANDIDATURA ONLINE
LIDL Italia – Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (Verona)
c.a. Ufficio Selezione
Tel. 045-6135111
A me sembra una favola chi ha veramente ragione??
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Vorrei solo chiedere all’Alta Direzione Lidl: quanto tempo pensano di potre gestire una situazione così conflittuale?
Un’Azienda con queste relazioni con il Personale non ha futuro perchè prima o poi tutti quanti andranno al Sindacato o da qualsiasi altra parte a reclamare i propri diritti,non è assolutamente immaginabile che una situazione così come ci viene presentata possa durare a lungo,è troppo pesante e fuori da ogni logica di buon senso.
Ma quante cause di lavoro dovrà affrontare questa Azienda?
Mi chiedo se l’Azienda non farebbe bene a ricucire le relazioni con il Personale e tentare di voltare pagina cercando di recuperare la stima e la fiducia di tutti,compresi quelli che hanno deciso di andarsene che certamente sono ottime risorse lavorative.
Il futuro di un’Azienda si programma ponendo al centro della Strategia Aziendale le Risorse Umane,che vanno valorizzate perchè devono diventare la base solida su cui l’Azienda dovrà mettere le proprie radici.Di questo passo regnerà la sfiducia reciproca il pessimismo e la paura.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
x victor santini. pui contattarmi su Pi_grona@hotmail.it? anche io sono un primo livello he se ne vuole andare, e voglio trovare il modo più giusto, anche perchè voglio far scontare alla lidl tutto quello cheho dovuto pasare in questi anni?Ti ringrazio già da ora.
Rispondo ad Alberco C
Non sono assolutamente d’accordo con quanto sostieni,i contratti di lavoro non sono stipulati al Bar dello Sport ma sono frutto di sacrifici dei lavoratori che si concretizzano quasi sempre al Ministero del Lavoro e sottoscritti dai Sindacati e dalle Aziende con il Ministero del Lavoro che fa da Garante.
Premesso ciò anche la Lidl come tutte le altre aziende deve rispettare quanto sottoscritto.Le violazioni vanno contestate,combattute e riportate alla normalità.La Lidl è l’unica azienda del settore che capovolge le mansioni dei livelli contrattuali del c.c.n.l. del commercio.Le mansioni di manovalanza cioè ri.marci,fattorini,add.vendita,scaffalisti(rifornitori di scaffali)add.oper.aus.vendita,sono inquadrati fra il 4° e 5° liv.Già dal 3° andiamo alle mansioni più specialistiche quindi Addetti al banco gastronomia,ortofrutta,macelleria.Al 2° andiamo alle mansioni di coordinamento ed al 1° mansioni DIRETTIVE.PER TUTTI I LIVELLI E’PREVISTO UN ORARIO DI 38 ORE SETTIMANALI.
In questo Blog dalle testimonianze dirette si evince che questa Azienda violi palesemente e senza ombra di dubbio quanto sottoscritto nel C.C.N.L.
Di questo dobbiamo parlare e questo dobbiamo combattere perchè ti posso garantire per esperienza personale trentennale che ci sono aziende del settore che lavorano in piena regola
come giusto che sia.Un conto è gestire l’emergenza dove tutti facciamo tutto,un conto è la normale prassi di lavoro giornaliero dove un 1° livello comincia alle 5/6 del mattino e finisce alle 22 di sera,scaricando camion,rifornendo scaffali e facendo tutto quello che è stato testimoniato in questo BLOG.Bisogna lottare democraticamente con le Istituzioni preposte,ma certamente non si pùò accettare supinamente o cambiare lavoro.Le aziende vanno rispettate perchè portano ricchezza e posti di lavoro ma altrettanto loro devono fare rispettando la dignità del lavoratore,chi non lo fà va combattuta.
X Francesco Penna,
ho bisogno di contattarti per avere delle informazioni.
Gentilmente mi puoi contattare all’indirizzo :
papablog@katamail.com ,anticipatamente ti ringrazio.
io sono dipendente lidl ormai da molto tempo
con mansioni di AV ne ho viste e sentite crede
temi di tutti i colori,il consiglio spensierato
che posso darvi (chiaramente in base alla mia
esperienza)è quello si di lottare per ottenere
i propri diritti e soprattutto farvi rispettare
come persone ,ma è anche quello di impegnarvi
a far capire all’Azienda che non siete macchine
inpuntatevi ma sul serio, sulle cose che credete
giuste, a muso duro dite NO alle proposte o
richieste esagerate,e soprattutto prima di
qualsiasi cosa ci siete prima VOI e poi LORO
prima la FAMIGLIA prima la DIGNITA’prima il
RISPETTO , conquistare tutto questo nn è facile
ma è possibile cominciate a crederci e forse
qualcosa cambierà……………
come lo è stato per me e per molti come me
buona fortuna a tutti
Sono Marco Ponzi, ex cs (licenziato). Puoi cortesemente contattarmi all’indirizzo: ponzisat2@libero.it. Grazie,ti aspetto.
caro pippo peppe…non hai capito proprio niente…io sono al limite…o mi licenzio ( e cosi glela do vinta alla lidl) oppure mi metto in malattia per depressione ( e ti assicuro che ce l ho sul serio) e dopo gli faccio causa per questo
se poi pensi che sono cosi ingenuo da firmare col mio vero nome ????…percio invece che ricevere queste risposte , chiedo consiglio a qulacuno che possa realmente aiutarmi ( sindacalisti ecc…) per farmi risarcire quello che mi stanno facendo passare questi noenazisti
rivolgiti ad ORTELLI della WILL di TORINO 011/
2475245.
Sono Marco Ponzi, ex cs (licenziato). Se vuoi contattarmi puoi farlo al n° 3495212391 o al sito ponzisat2@libero.it
Sono Marco Ponzi, ex cs (licenziato). Se vuoi contattarmi puoi farlo al n° 3495212391 o all’indirizzo: ponzisat2@libero.it
Ciao Patrizio.
Perche’ semplicemente non ti licenzi?Io l’ho fatto la scorsa settimana (non lavoravo in Lidl ma presso un’altra grande azienda della GDO)…da quasi tre anni lavoravo da loro, senza riuscire a vedere un futuro nella mia vita privata (le uniche cose che riuscivo a fare oltre al lavoro erano mangiare, farmi una doccia)…da tanto tempo pensavo di trovarmi un altro lavoro e poi di mandarli a quel paese…il problema è che tempo per cercare un altro lavoro se rimani la’ dentro non ce l’hai, perchè crecare lavoro è molto impegnativo…così dopo l’ennesima delusione non ho resistito e la mattina dopo ho consegnato le mie dimissioni…l’unica cosa per la quale sono veramente dispiaciuta è che al momento non ho la possibilità di vedere tutti quei colleghi/colleghe ai/alle quali mi ero tanto affezionata; persone stupende che come me ogni giorno combattevano la loro battaglia personale e che mi hanno sostenuta quando è arrivato il momento di decidere…perchè è grazie anche alla loro stima che hanno saputo trasmettermi che ho avuto il coraggio di lasciare…
…e tu cosa aspetti? Non pensi di avere sopportato abbastanza? Cosa ti aspetti che accada rimanendo ancora là dentro? …tu non devi preoccuparti del dopo Lidl…ti assicuro che per quanto triste possa essere oggi il mondo del lavoro, di lavoro là fuori ne troverai…devi solo metterti nelle condizioni di poterlo fare, perchè ti ripeto: ci vuole tanto tempo ed impegno…un lavoro nuovo non ti cade addosso…però ESISTE, te lo assicuro! Non ti far fregare da quelli là che ti vogliono far credere che Lidl è l’unico posto nel quel puoi lavorare!
…certo, togliti dalla testa che esista da qualche parte un “lavoro ideale”; però esistono tanti posti di lavoro nei quali la persona viene rispettata e dove i diritti fondamentali dei lavoratori non sono violati.
…allora fatti coraggio e non aspettare oltre.
…se hai bisogno di un supporto fammi un fischio che magari ti scrivo due righe..
…in bocca a al lupo
Ma io non capisco se e vero che lavori cosi tantoi addirittura 16 ore al giorno come lo trovi il tempo per scrivere sul blog?? mi hai risposto alle 11 oggi non lavori??
io sono disoccupato e il tempo lo trovo??
secondo me si tsa veramente esagerando con questa lidl!!!
Quello che non capisco e se e vero che lavori cosi tanto, addirittura 16 ore al giorno come lo trovi il tempo di scrivere sul blog??
oggi sei libero o scrivi dal tuo ufficio???
io sono disoccupato e il tempo lo trovo!!
Ma penso è impensabile che nel 2006 un azienda come la lidl ti offra 2000 euro al mese con la macchina e tanto altro per lavorare solo 8 ore al giorno!!!
Tu sei un quadro e come se fossi un libero professionista !!!
secondo me e giusto!!
caro pippo peppe…non hai capito proprio niente…io sono al limite…o mi licenzio ( e cosi glela do vinta alla lidl) oppure mi metto in malattia per depressione ( e ti assicuro che ce l ho sul serio) e dopo gli faccio causa per questo
se poi pensi che sono cosi ingenuo da firmare col mio vero nome ????…percio invece che ricevere queste risposte , chiedo consiglio a qulacuno che possa realmente aiutarmi ( sindacalisti ecc…) per farmi risarcire quello che mi stanno facendo passare questi noenazisti
AAA…CERCASI AIUTO CAUSA DEPRESSIONE DA LAVORO
CIAO A TUTTI,
CHIEDO AIUTO IMMINENTE
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…
E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE ( sindacati, carte da dimostrare, malattia ecc???
FAtemi SAPERE per favore ( prima che mi licenzi per sfinimento
GRAZIE
CIAO
patrizio negro
PS: e intanto stanno ricercando nuovi schiavi da sfruttare in vista del natale
di persone che si chiamano negro in lidl ce
ne sono state 2 Silvano e Franco per curiosità
sei parente?
non mi resta ke seguire il consiglio del buon davide fuoco.concludo:”chi è causa del suo mal pianga se stesso!!!!!!!!!!!!!!!!”in bocca al lupo a tutti i rivoluzionari del XXI secolo….volevo essere costruttivo ma a questo punto DANTE DOCET :”non ti curar di loro ma guarda e passa ” .LA LIDL STA TREMANDO…
Vi vorrei dire una cosa,ciò che accade alla LIDL è una cosa orribile. Però vi dico ma non sapete ribellarvi a queste nefandezze, io dopo aver letto queste schifezze, non mi sognerei mai di mandare il mio CV alla Lidl, e a tutti i centri commerciali,GDO e schifezza bella. Comunque alla LIDL ci lavorerei per sfizio 2-3 giorni, non agli orari che dicono loro, e se uno di loro osasse alzare la voce per umiliarti lo sbatterei testa e muro e dopo me ne andrei. Io vi racconto una cosa, mi cugino lavorava in una piccola azienda,un suo collega ingegnere, ogni volta veniva sempre umiliato, offeso,riguardo il suo rendimento da diciamo una specie di vigilante, che è il genero del padrone. Dopo l’ennesima umiliazione si alzò e disse “SAI MI HAI ROTTO IL CAZZO!!!!..”, e dalle mazzate che gli diede lo fece piangere. Dopo ciò la smise e lo guardava questo con paura e non osò dire niente al suocero, per timore, lui infatti gli fece che se diceva una parola al padrone, e fosse stato licenziato, dopo poteva scavarsi anche la fossa.
Io aprezzo delle persone del genere, che si ribellano ai sopprusi e non si fanno mettere in piedi in testa da chichessia. Io direi a voi dipendenti della LIDL, ma non potete mettervi daccordo e aspettare i vostri padroni, quei BASTARDI da una parte e con passamontagna senza farvi riconoscere, e riempirli di botte. Non fate i moralisti dicendo che non ci vuole la violenza, con questi che ci violentano sia fisicamente, che psicologicamente ci vorrebbe ben altro.
Caro Antonio
Se tu non riesci a capire… benvenuto nel fantastico mondo Lidl…
adesso si parla di universi paralleli, e uno di questi è la Lidl… un mondo che ha regole (anche economiche) diverse da tutto il resto del Pianeta…
in cui spacciano per organizzazione la buona volontà dei singoli… in cui al minimo soffio di vento anche i castelli più saldi si sfaldano…
in cui uno può essere ripreso perchè se lavora 16 ore in una giornata non sono abbastanza oppure (a seconda delle convenienze) sono troppe…
in cui si lascia andare via chi ha più esperienza perchè potrebbe avere esaurito la carica vitale…
per rispondere alle tue semplici domande… ti rspondo da “fuoriuscito”… NON HAI TEMPO…
NON HAI TEMPO di inviare curricula…
NON HAI TEMPO di fare corsi…
NON HAI TEMPO di andare ai colloqui…
NON HAI TEMPO di chiederti quale sia realmente la tua professionalità…
perchè? Chiederai giustamente…
perchè hai solo il tempo di lavorare…
perchè tu non gestisci l’emergenza… tu lavori in emergenza… perchè le risorse mancano sempre… e lavorando sempre in emergenza, le poche disponibili vanno nella maggior parte delle occasioni sprecate…
ma se uno lavora sempre in emergenza… non può vedere altro che questa…
senza calcolare controlli mattutini/notturni… chiamate della vigilanza notturna alle ore più assurde con cadenza 4/5 volte alla settimana… causando un forte stress psicofisico che non aiuta certo la ricerca di nuovi lavori…
X scappare i colloqui me li sono dovuti fare alla domenica… e ti assicuro che è molto difficile sostenere un colloquio quando sei talmente stanco da non riuscire a conferire correttamente in italiano… pur sapendo altre 3/4 lingue…
poi ci sono le figure mitiche come il nostro egregio ed illuminato sig. Vento che sembrano uscite da un’opera di Wagner… ma di questo te ne sei già accorto… vero?
Ma quanto tempo c’ha questo Davide Vento?
Lavora mille ore al giorno, tratta con amore i suoi “sottoposti” e scrive romanzi sul blog… bella lì!
Mi fa un po’ di tenerezza Davide Vento! Innamorato e ricambiato dalla sua germanica compagnia…
Ma mi fanno tenerezza anche i vari personaggi che s’incasinano di livelli e mansioni, ruoli e mica ruoli.
Cambiate azienda.
Sembra una provocazione stupida (e vi assicuro non lo vuole essere) ma quanti cv avete mandato in giro? cosa avete fatto realmente per cambiare? Siete disposti a trasferirvi? cosa avete fatto per migliorare la vostra professionalità? quante lingue sapete oltre alla vostra? (sono tutti up-grad facili da ottenere attraverso corsi comunali, propri studi o propria volontà personale)
Il sindacato può essere una soluzione temporanea, ottimo l’impegno ma scarsi i risultati…ci s’infila nell’omologazione.
La soluzione a mio parere deve ricercarsi nella nostra flessibilità (non intendo contrattuale ma mentale) piuttosto che da segnali illuminati del datore di lavoro, che per definizione spreme ciò che può spremere.
Ciao Davide Vento sei meraviglioso! mi ricordi un ragazzo che 10 anni fa trovò la sua amata (non germanica però) a letto con un altro….
Ho letto con molto ritardo questo argomento, ma vorrei dire la mia a proposito dell’ESSELUNGA, presso cui lavorano parecchie persone che conosco. Non più tardi della scorsa settimana, un lavoratore si è messo in malattia, credo per la 3-4° volta senza una ragione (l’ho visto in giro negli orari di controllo), mettendo in serie difficoltà )per l’ennesima volta) il reparto in cui lavora. Se a lavorare ci va, è per tirare l’orario di uscita possibilmente facendo il meno possibile. Dov’è che l’ESSELUNGA è un lager? E’ un posto come un altro, pieno di gente che non ha voglia di fare nulla e di conseguenza di persone sfruttate. Un classico…
Forse è allora il caso, che fai nomi e cognomi e glielo dici ad Esselunga.
Ricorda che non è il lavoratore che prende la malattia!!!
E’ UN DOTTORE CHE PONE IN MALATTIA IL LAVORATORE, PER COMPROVATE RAGIONE MEDICHE
Oppure Esselunga come tutti sfrutta l’ignoranza TUA e di tanti altri?
Ciao, e vai a lavorare in Esselunga, cercano cassiere! Prova, e poi riguarda il sito! Non dire ma detto l’amico!
E’PIU’ FACILE PARLARE MALI DI ALTRI LAVORATORI PER NON PARLARE DI SE STESSI, O PER DISTOGLIERE GLI OCCHI DA SE STESSI IN ESSELUNGA!
Per la Sig.ra Paola S. Segretaria in DR
La qualifica di segretaria che io ricordi, non è stato mai oggetto di contenzioso in nessuna contrattazione lavorativa proprio perchè è l’unica mansione chiara di ogni c.c.n.l. di qualsiasi azienda.
Sarebbe più utile a questo Blog che il suo DR o chiunque altro Dirigente LIDL darebbe qualche chiarimento sul NOCCIOLO della questione e cioè:
1)Le mansioni che svolgono i 1° livello alla LIDL cioè C.F.,A.F.,C.S. sono simili a quelle previste dal C.C.N.L.?
2)Risulta loro che le suindicate figure scaricano camion,riforniscono scaffali,fanno pulizie varie,inventari notturni ecc.ecc.? o sono semplici lagnanze?
3)Le ore di straorninario oltre le 38 ore settimanali che in mese circa sono circa 100/120/140, pensano che siano totalmente coperte con 150 euro di superminimo? o lo stesso ne copre solamente 10? e le restanti 90/110/130 ? o non sono veritiere tutte queste ore in più?
4)Avete mai pensato quanto tempo può durare fisicamente un personale di 1°liv.?
5)Li sottoponete a Particolari visite mediche per constatarne la resistenza fisica?
6)Al posto loro voi che pensereste?
7)Il personale adibito a 3° e 4° liv. effettua le mansioni e l’orario così come previsto dal C.C.N.L.?
8)Come mai non mettete gli orologi marcatempo?
Egregia Sig.Paola è questo che si vuole sapere in questo BLOG dai DR o Dirigenti della LIDL per chiarire definitivamente il motivo di tutte queste lamentele del personale e se possibile voltare pagina con serenità.
Con il massimo rispetto concludo con una battuta al suo commento:”Sapevano già che esisteva l’acqua calda”.
a tutti i garzoni, i 38 ore e suprattutto a tuttelecassiere che lamentano da parte dei prorpi superiori un comportamento indisponente, e di totale onnipotenza..ebbene..RIBELLATEVI…lo dico perhè molti capi filiali e molti capisettore, nonostante si credano Dio in terra,in realtà non lo sono…èvero che ricoprono un ruolo che comporta una certa responsabilità, ma qualora lo avessero dimenticato non sono certo i proprietaridi queste filiali…anzi…come le cassiere, i I livelli, i garzoni, etc…anche loro, altro non sono che semplici DIPENDENTI, semplici NUMERI, che concorrono ancheamaggior rischio di cambiamenti e licenziamenti…sapestequanti ne ho visti cambiare, nel corso di poco più di tre anni…hanno maggior responsabilità e maggiori doveri, ma anche alla persona più importante e ricca del mondo bisogna ricordare una cosa:IL RISPETTO NON èUNA COSACHESIACQUISISCE DI DIRITTO, MA LO SI DEVE CONQUISTARE COL TEMPO E COL PRORPIO MODO DI FARE…siamo tuttiutili , ma nessuno è indispensabile, e loro per primi devono sapere che se unafiliale gli si rivolta contro, nessuno potrà salvarli dalle conseguenze..e gli stessi ca e dr, saranno costretti a levarsi il prosciutto dagli occhi ed agire di conseguenza..la lidl vuole fare soldi, non vuole problemi e là dove ne incontra uno non ci pensa due volte e eliminarlo…questa è solo una partedi ciò che voglio dirvi..ma molto presto vi racconterò ciò che succede nella mia dr…voglio sapere poi i commenti
Sono un ex primo livello della D.R. di Massa Lombarda e scrivo per comunicarvi che ho da poco interrotto il rapporto di lavoro con LIDL in modo proficuo ($$$), grazie ad una bella lettera di licenziamento “per giusta causa” scrittami da un apposito delegato sindacale della CGIL.
Come tanti hanno già fatto, scrivo anch’io per incoraggiare quanti, a partire dai primi livelli, vivono a tutt’oggi il genere di situazioni a lungo descritte in questo blog.
In particolare, per quanto mi renda conto che, il più delle volte, il limite ad una “controffensiva” sindacale sia rappresentato dalle necessità quotidiane di sopravvivenza, vorrei invitarvi a cercare di valutare l’ottica seguente, che è quella che mi ha permesso di maturare uno spirito diverso e di capovolgere davvero le mie condizioni “di vita”.
Vale a dire: tentare di cercare un’attività lavorativa diversa, molto probabilmente meno appagante dal punto di vista delle “mansioni” e della retribuzione ma che, dopo opportuna valutazione, possa rappresentare un trampolino di lancio (grazie ad orari più umani e maggiore serenità psicologica) per una ricerca più estesa di un nuovo lavoro, magari veramente serio e professionalizzante. Non importa che questo “mestiere d’appoggio” consista in un rapporto di tipo “temporaneo” o “di poco conto” nel tipo di mansioni che vi spetterebbero, l’importante è che vi lasci il tempo, le energie, la lucidità mentale per preparare buone domande di lavoro e fare colloqui. Nel frattempo però, date inizio ad una collaborazione con una qualche unità sindacale che vi guidi nella fase di licenziamento. Con una normale lettera di licenziamento non otterrete nulla! Esiste una determinata terminologia e determinate impostazioni che conferiscono alla lettera il valore che vi serve, anche in funzione delle eventuali particolarità di ogni singolo caso. Spero che troviate la forza di sbirciare un pò su internet la Domenica, e che riusciate a saltare qualche ora di lavoro per distribuire curriculum.Ciao
a tutti i I livelli, i garzoni e soprattutto a tutte le cassiere…in questo blog holettomoltepersoneche denunciavano il fatto di essere trattati a pesci infacciao comenullità da coloro che ricoprono una figura di superiori..ebbene…RIBELLATEVI!!!!!!capi filiale, capi settore, emolte volte I livelli, non sono proprietari di una filiale, ma solo persone che hanno un po’ più di responsabilità, e comunque, cosa che forse hanno scordato sono semplici, DIPENDENTI,SEMPLICI NUMERI
RIPETO PER L’ENNESIMA VOLTA A TUTTI I 1 LIVELLI OPERANTI IN AZIENDA LIDL, DI PRESENTARE DENUNCIA PER MANSIONI NON COMPETENTI. I PRIMI LIVELLI NON POSSONO SCARICARE CAMION O PRESTARE SERVIZI NO CONSONI AL CONTRATTO NAZIONALE DEL LAVORO!!!
DENUNCIATE AL SINDACATO LE MANSIONI!!
NON POSSONO RISPARMIARE PERSONALE E RICATTARE LICENZIAMENTI,AVRETE CAUSA VINTA SU ABUSI DI LIVELLO!!!
AAA…CERCASI AIUTO CAUSA DEPRESSIONE DA LAVORO
CIAO A TUTTI,
CHIEDO AIUTO IMMINENTE
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…
E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE ( sindacati, carte da dimostrare, malattia ecc???
FAtemi SAPERE per favore ( prima che mi licenzi per sfinimento
GRAZIE
CIAO
patrizio negro
Mi piacerebbe che tutto quanto emerso su Lidl, soprattutto in merito allo sfruttamento ed al clima di terrore, venisse fuori anche per l’azienda Auchan, anch’essa operante nel settore della GDO. Il Capo Reparto, infatti, che sulla carta è a tutti gli effetti un manager in realtà è un “super-addetto-vendita” ma con il vantaggio di garantire all’azienda un sicuro riparmio di costi: timbra l’entrata e non l’uscita (l’addetto vendita semplice invece sì); non gli è riconosciuto lo straordinario (all’addetto vendita semplice sì); non gli viene pagato l’orario notturno (all’addetto vendita semplice sì); è responabile di tutto, dall’ultimo cartone buttato nel compattatore al granello di polvere sugli scaffali.
E’ unacontinuaumiliazione fisica e mentale. Per Auchan essere “aziendale” significa sottomissione, caricare i banchi come muli, non lamentarsi e anzi ringraziarli perchè ti stanno offrendo un posto di lavoro.
Chi “resiste” (se scavi nel fondo nessuno ci resterebbe) è chi ha una famiglia, chi ha la comodità di lavorare nella sua città, ma anche chi pensa di non avere altre occasioni nella sua vita.
Chiedo a Beppe di intervenire, di segnalare la cosa al Ministro del lavoro e di dare inzio ad un’operazione di sindacalizzazione dell’azienda (attualmente solo a livello degli addetti vendita è presente il sindacato). Ma per essere efficace deve essere un’operazione esterna in quanto i Capi Reparto/Capi Settore più volte allapresenza dell’Ispettore del lavoro non sono messi nelle condizioni di esprimere il loro pensiero a causa della presenza del Direttore o del Responsabile delle Risorse Umane.
Questo è un disperato appello.
Aiuto.
Hai proprio ragione caro amico!!
In auchan la vita è terribile…vogliamo parlare delle azioni ValAuchan che tutti i responsabili sono stati in un modo o nell’altro costretti a sottoscrivere!?! Vogliamo parlare di direttori che ti umiliano in corsia durante una riunione di inquadramento (per i non auchaniani l’inquadramento è composto da CR,CS, RRU, COGE, DIR)vogliamo parlare di rru che licenziano AV x’ senza essere state avvisate avevano preso un caffè dalla signora delle promozioni solo x’ dovevano diminuire l’organico a causa di un suo grave errore di valutazione??? (si ricorda cara signora Tiziana Di nenno?????? Auchan CN)….vogliamo parlare di manager completamente incapaci di gestire un team?? e qui di nomi ne si potrebbero far tanti…A.R.; M.V.; F.C.; H.E. e poi tanti tanti altri!!
Io per fortuna sono scappato da quache ora e ieri sera mi sono preso una bella sbornia alla faccia loro!!!
Per Paola S
Alla DR dove lei presta la sua attività di segretaria le chiedo:
Arrivano camion di merce da scaricare alle 6 del mattino?
Ci sono scaffali da riempire di merce?
Ci sono clienti da servire alle casse?
Si fanno chiusure serali?
Inventari notturni?
Se sì lei partecipa o fà la segretaria?
8/9 ore di lavoro al giorno,rientrano quasi nella normalità di ogni azienda,in questo Blog si sta discutendo di tutt’altro film,che non è quello delle segretarie di DR,ma dei CS,CF,AF,ecc,ecc.che scaricano merce,riempiono scaffali,fanno inventari notturni ecc,ecc.
Lei è fuori tema
1° Livello in magazzino Lidl di una Direzione del nord. Lavoro ottimo. Molte le soddisfazioni. MOOLTE le ore di lavoro. Prospettive di carriera: BUONE. Dall’interno vedo però come i CS delle vendite se la passano abbastanza male, schiacciati dalla, a volte indecente, pressione da parte del CA, del DR…In complesso la mia esperienza nella Logistica è positiva: sono rispettato e ben voluto sia dai miei superiori che dai miei collaboratori e questo ovviamente mi permette di lavorare sempre con più passione. PUNTI DOLENTI: non dire che la sera vai a fare la spesa alla Coop. Non citare i sindacati se non sei direttamente interpellato sull’argomento da un superiore…
PER TUTTI!!!
Mentre molti di Voi qui continuano a scambiarsi le opinioni( cosa buona e giusta perchè dimostra il torto della Lidl!)…
vorrei farvi sapere che dalle mie parti (TORINO), un vostro collega non solo si è informato presso i sindacati, non solo ha smosso politicamente personaggi di un certo spessore, ma stufo delle parole e di colleghi che attendono non si sa bene cosa e chi….HA MOSSO VERTENZA ALLA LIDL!!!!!!!!!!
Questo a conferma delle tante parole spese e nella speranza che venga imitato anche da voi!
Chi vuole ulteriori ragguagli su come intentare vertenza, sui costi, su leggi, su possibilità di vincita ecc… mi contatti in privato anche in forma anonima al mio indirizzo e-mail elo metterò direttamente in contatto con il collega autore della vertenza!
Ciao Francesco,
mio figlio al 30/09/06 ha finalmente dato le dimissioni da Assistente di 1° Liv.
Abbiamo intenzioni di intentare una vertenza e abbiamo bisogno di quei consigli che hai sopracitato.
Non ho la tua e-mail.Come possiamo organizarci.
Anticipatamente ti ringraziamo.
PapaAntonio
E’ da un pò che leggo i Vs. post ed ero indecisa se scrivere o meno, io sono una semplice segretaria di una DR del nord, buono stipendio, soddisfazione lavorativa, lavoro in media 8-9 ore al giorno e tutto sto disastro non lo vedo, se posso fermarmi mi fermo se no è lo stesso, nessuna minaccia…Sono stata ammalata, e anche per diverso tempo, eppure una richista di dimissione non l’ho mai trovata, mi piace lavorare e ci metto anche l’anima forse sarà per questo, e lungi da voi il pensiero che io sia una leccapiedi, è anche vero che le realtà tra la DR e le filiali sono diverse ma credo che se uno fa bene il suo lavoro con il giusto impegno … Ora non ho scritto per ricevere insulti o pesanti repliche ma solo per affermare che anche in Lidl ci sono realtà differenti e queste realtà a volte (e sottolineo a volte) ce le creamo noi stessi.
certo che ci sonovarie realta…ma tutto dipende anche dal tipo di ruolo che uno ricopre…senza offesa, credo che latua visione delle cose sia giusta, ma per chi in realtà ha un lavoro più “diretto” le cose sono ben iverse…dammi retta…non è tutto oro quello che luccica
Comunque non so se il sindacato si accolli spese legali ed eventuali processuali. Fatto sta che non costa nulla andarsi ad informare presso una qualsiasi organizzazione sindacale. So di per certo che in italia il lavoratore che riporta una vittoria processuale sul datore di lavoro HA DIRITTO AL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI!
Sconsiglio vivamente la conciliazione: è un piacere fatto all’azienda, così come lo è dare le dimissioni spontanee.
Comunque non costa niente andarsi a informare presso una qualsiasi organizzazione sindacale, sulle eventuali spese legali e processuali. Di una cosa sono più che certo: in italia il lavoratore che riporta una vittoria giudiziaria sul datore di lavoro,
Mi pare che l’ultima causa di lavoro persa da un lavoratore in italia risalga la 1982 (un impiegato di banca licenziato per rapina in banca se ben ricordo).
Per tranquillizzare chi teme di sfidare un “colosso” della gdo in tribunale, ricordo che pure gli addetti della malpensa, che tutti abbiamo visto ai tg rubare i bagagli in aeroporto, sono stati licenziati per giusta causa, ma reintegrati nel posto di lavoro anche se in diverse mansioni.
Uno che perde una causa con questa azienda, passerebbe alla storia e finirebbe nel librom dei primati, a mio modo di vedere.
Mi si permetta poi di farmi una risata da mal di pancia a pensare a un risarcimento per danni di immagine: ma sappiamo bene di chi stiamo parlando?!
confermo Nicola.
idem
Una domanda…
Mettiamo il caso che mi rivolga ad un sindacato per avere assistenza legale in una eventuale vertenza contro uno di questi colossi della GDO.
Qualora dovessi perdere la causa ed il giudice dovesse condannarmi a pagare le spese processuali, le spese legali della controparte e, soprattutto, a corrispondere un indennizzo a titolo di risarcimento danni per lesione immaggine, etc. chi dovrebbe pagare il tutto? Io o il sindacato???
Qualcuno può darmi una risposta e citarmi eventuali documenti, statuti et similia da cui risulti l’assunzione di ogni rischio processuale da parte del sindacato?
Il tuo è un approccio sbagliato tu non devi ledere l’immagine di nessuno ne tanto meno della Lidl,deve solo far rispettare i tuoi diritti ed essere sempre dalla parte della ragione cioè a posto con i doveri inerenti il lavoro.
Se ti senti defraudato dei tuoi diritti nessuno ti vieta di rivolgerti a chi è delegato a farli tutelare.
Il sindacato tramite il suo legale prima di avviare ogni azione fa le opportune valutazioni altrimenti che motivo ci sarebbe a rigolgersi a loro,comunque ti consigliano al meglio,e poi l’ultima decisione spetta a te.
m
date retta a BURLANDO BOMBACCI e CASTELLI andate dal sindacato e vedrete risolti tutti i vs. problemi……….!!!!!!!!?????????mah,boh,forse potrebbe essere una soluzione contenti voi ah dimenticavo di ricordarvi ke c’e’ stata anche un’interrogazione parlamentare ma non so se ha dato frutti bisognerebbe chiedere a FRANCESCO PENNA lui ne sarà al corrente aspettando notizie auguro buon WEEK a tutti……
Dimettersi?! Perché uno mai dovrebbe? Questo nobil gesto lo potete pure lasciare agli impavidi cavalieri della tavola rotonda: ca, dr, ecc..
Toglietevi dalla testa di fare un simile regalo alla lidl.
Il consiglio è di trovare un altro lavoro prima del “gran rifiuto”. In tal caso siete pregati di rivolgervi al sindacato per la stesura di una bella e vibrnate lettera di “dimissioni per giusta causa”! Vedrete che farete un figurone.
SI
…andiam, andiam, andiamo al sindacato, ohohohohoh..
E mi racccomando, prima di dimettersi! In questo modo la possibilità di far valere le proprie ragioni è massima!
Per chi avesse ancora qualche dubbio.
Nella GDO vige un solo C.C.N.L. che deve essere rispettato sia dai Lavoratori che dall’Azienda.
In questo Blog stiamo assistendo a testimonianze tipo come quella che ha originato lo stesso Blog e cioè quella di Emanuele D. da parte di numerosi C.S.di C.F. di A.F. e di innumerevoli altri lavoratori con mansioni varie.
Il comune denominatore di tutti i contributi è sempre lo stesso cioè Schiavismo-Strategia del Terrore-14/16 ore di lavoro al giorno-Inventari notturni ecc.ecc.ecc.con tutte le ovvie conseguenze verso i lavoratori,dallo stress,all’ansia,alla depressione,e quindi dimissioni/licenziamento e così via.
Ripeto il C.C.N.L.,lo Statuto dei Lavoratori,nonchè numerosi leggi a tutela dei lavotori e delle lavoratrici riguardo a Sicurezza,Dignità,e Rispetto,non prevedono comportamenti come quelli Evidenziati dai Lavoratori in questo Blog.
Pertanto chi si ritiene Defraudato dei propri diritti deve andare al Sindacato e con l’assistenza dello stesso tramite i suoi Legali,provvede di conseguenza,e state tranquilli che le possibilità di vittoria e di riportare alla normalità questa anomala situazione aziendale sono tantissime.
CIAO LUIGI, LEGGENDO IL BLOG CREDO CHE TU POSSA DARMI UN CONSIGLIO
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO DEL POST SEGUENTE AL TUO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE???
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
patrizio negro
Ciao davide vento concordo al 100×100 con quello dici, ma sappi che se l’azienda ha problemi di personale è per i capifiliali medi con i quali ti sei interfacciato sul blog,quindi è inutile dire a un sordo che non sente……ps aggiorna il nome con davide obi….in Lidl ci sono ben altri problemi ……..a livello di personale…
cara elisabetta vista la tua educazione non ho altro da aggiungere x te ke invitarti a leggere tutti i miei post precedenti se vuoi o se no lascia stare tanto credimi x te sarebbe tempo perso + o – come il mio adesso.Mi spiace ma sono un democratico in quanto mi piace parlare ed ascoltare soprattutto ma non prendermi insulti da una ke farà la pasticcera la manager la dottoressa o qualcos’altro……cmq in genere (tranne casi particolari come potrebbe essere quello di tuo marito)ki semina vento raccoglie tempesta in questa DR si semina bene probabilmente!!!!!AAAADDDDDDIIIIOOOO…..
X SCAPPATO E CONTENTO:non mi è stata mai!!!assunta,licenziata o trasferita una persona senza la mia approvazione o meglio il monte ore di 1 filiale lo si stabilisce,ragionando su numeri(che non sono un’opinione)tra cf cs e ca è stato è e sarà sempre così spero di essere stato chiaro ma quello che mi sorprende è che sfuggano concetti così elementari.Non ho mai visto filiali con personale insufficiente x volere di quadri o dirigenti in quel caso sarei il primo ad alzare la mano;ne ho viste molte invece con un monte ore da fare invidia a supermercati in condizioni disastrose ma qui torno ad annoiarvi con la “disorganizzazione” ke ad alcuni da fastidio.In 6 anni inoltro ti garantisco ke di riunioni ne avrò saltate al max 2\3 e le facce dei cf sono x 80\90% sempre le stesse e se ci aggiungiamo n.a. e promozioni arriviamo a sfiorare il 100% CREDIMI!!!ci sono cf con esperienza pluridecennale ke se dio vorrà ci andranno in pensione con la lidl vivendo + ke dignitosamente xò so di non essere creduto (ma il problema non è mio).Come puoi ben vedere ogni volta ti rispondo con numeri e non con chiacchiere x cercar di dimostrarti che fare di tutto un bel calderone è sbagliato.Ti ripeto,x ennesima volta,ke mi dispiace ci siano problemi x i cs ma dai cf in giù si può (anzi potrebbe) stare da dio non venitemi a raccontare favole…anche xke rispetto a 4\6\10 anni fa le cose sono migliorate e non di poco qualcuno se lo ricorderà…Concludo dicendoti 2 cose:1)se “senti” MOLTO ARRABBIATA salutamela visto ke con me (persona scomoda solo xke di opinione diversa )non ci vuole + parlare dille ke x la pena stanotte non ci ho dormito!!!2)non vedermi come un rompixxglioxi ipocrita e ke vuole solo farsi pubblicità(anche xke se no mi sarei firmato)ma come 1 ke dice il 110% di verità e ,pur ricoscendo alcuni limiti all’azienda ,deve molto ad essa in termini di accrescimento umano e professionale e non sono l’unico;x i sabati liberi vai tranquillo ke se tutto va come deve problemi non ce ne sono
CIAO
VISTO COME TI FIRMI…VORREI UN CONSIGLIO DATE…IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO?
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
PER SILVIO MULLIEZ
Sacrosanto quello che dice Peppino Castelli,vuoi sapere come si fa a dimostrare che lavori 12 ore?
1-Intanto la rilevazione delle ore lavorative è sancito dal C.C.N.L. nonchè dallo STATUTO DEI LAVORATORI che alla Lidl non sanno neppure che esiste,ed anche da alcume norme di legge.
2-Intervento tramite Sindacato per denuncia
3-Bastano 2 testimonianze
4-C’è L’Ispettorato del Lavoro
5-Sciopero a tempesta per singola Filiale fino a quando l’Azienda non istalla l’orologio.
L’orologio marcatempo è sinonimo di lealtà,trasparenza e correttezza di ogni Azienda che si rispetta,l’Azienda che trasgredisce tale elementare norma ha certamente qualcosa da nascondere.
CIAO LUIGI
MA TU LAVORI IN LIDL O IN AUCHAN?…COMUNQUE IN AUCHAN DOVE HO LAVORATO IO COME CAPO REPARTO NON CI FACEVANO TIMBRARE L USCITA…COSI NEL TABULATO DELLE TIMBRATURE METTEVANO LE 8 ORE TEORICHE LAVORATE…CON SOLO L ORARIO DI ENTRATA…SE TIMBRAVO L USCITA PENSA CHE MI USCIVA NEL TABULATO UNA STELLINA E NON L ORARIO DI TIMBRATURA…COMUNQUE HO ANCHE ALTRI TESTIMONI ( MIEI EX COLLEGHI) CHE FARANNO A LORO VOLTA DENUNCIA…( QUINDI SONO ALMENO 2 PERO CI FACCIAMO I TESTIMONI A VICENDA NELLA CAUSA ( CONTA QUESTO????)…MI CONSIGLI L AVVOCATO PRIVATO O I SINDACATI( SOPRATTUTTO IN TERMINI DI COSTI ?…INFINE MI DICI I TEMPI E LE PROCEDURE CHE AVVERRANNO DOPO LA DENUNCIA…PENSO CHE NON SIA LA PRIMA VOLTA CHE CAPITA E CHE VISTO LA TUA ESPERIENZA PIU O MENO SAI COSA AVVERRA DOPO LA DENUNCIA (SOPRATTUTTO QUANTO PIU O MENO MENSILMENTE RIESCO A FARMI RISARCIRE PENSADO CHE OGNI GIORNO LAVORAVO ALMENO 4 ORE DI PIU DEL CONTRATTO PREVISTO ?)
FAMMI SAPERE
GRAZIE
SILVIO MULLIEZ
PS: UN ULTIMA DOMANDA…IO MI SONO GIA LICENZIATO MA HO UN LIMITE DI TEMPO PER PRESENTARE DENUNCIA…QUANTO E???
Per Silvio Mulliez
Visto che ormai te ne sei andato dall’Azienda io ti consiglio il Sindacato così risparmi il costo dell’avvocato.I tempi dipendono dal Giudice,ma non sono particolarmente lunghi,in ogni caso prima di arrivare alla causa per legge deve essere tentata un conciliazione presso il l’Ufficio del Lavoro.Nel caso vengano accertate le ore fatte in più,verranno tutte pagate e sarà il Giudice a stabilirne le modalità.
P.S.Il cartellino và timbrato all’entrata ed all’uscita e deve riportare il n.di ore effettivemente lavorate,ogni altra dicitura o segno è illegale e quindi và contestato all’Azienda.
CIAO LUIGI, LEGGENDO IL BLOG CREDO CHE TU POSSA DARMI UN CONSIGLIO
IO LAVORO ALLA LIDL, SONO UN CAPO SETTORE E SONO AL LIMITYE FISICO E PSICHICO… PROVO GLI STESSI SINTOMI DELL ARTICOLO CITATO DEL POST SEGUENTE AL TUO http://www.greenplanet.net/Articolo17425.html)…POSSO CHIEDERTI SE E POSSIBILE FARE UNA CAUSA E VINCERLA PER DEPRESSIONE DERIVANTE DA CONDIZIONI DI LAVORO? ( E NEL CASO COME MI POSSO MUOVERE???
FAMMI SAPERE
GRAZIE
CIAO
Egregio ed illuminato signor Vento… probabilmente sono io ad aver formulato male le domande (e di ciò me ne dispiaccio)…
cercherò qui di essere più chiaro:
Quanti dei suoi colleghi CF di pluriennale esperienza non ha visto più tra una riunione CF e l’altra?
Si è mai chiesto il perchè?
Chi è il responsabile dell’assunzione del personale di filiale? In altre parole: Chi “contratta” con la dirigenza il numero di ore “ore” da assumere? Cioè chi è il I responsabile dell’organizzazione di una filiale (mi auguro che nn mi spari un bel CF, sennò io riterrò la malafede)?
Sa quale è la considerazione che hanno nei piani alti per il “CF medio” (una delle più grandi accuse che si possono fare ad un CS, è quello di ragionare come un “CF medio” quando parla di ore)?
Spero di aver specificato meglio le domande.
Scusi ancora per la prima errata formulazione.
Un consiglio, non pubblicizzi troppo i suoi sabati pomeriggio liberi…. lassù qualcuno vi ama…
Solidarietà ai lavoratori sfuttati…
Suggerirei, però, di adire le vie legali, cercando quanto meno di recuperare il lavoro straordinario prestato. Probabilmente nei vostri contratti erano previste clausole di pagamento forfettizzato dello straordinario. Ho fatto una piccola ricerca al riguardo. A quanto pare la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n° 6092 del 26/05/00 ha affermato che, è illecita (e quindi nulla o inefficace) la pattuizione o disposizione che stabilisce, che il lavoro straordinario sia retribuito in una misura forfettizzata massima, indipendentemente dal fatto che esso venga prestato in misura maggiore (Cass. 24 giugno 1986, n. 4209).
Vi allego un link interessante:
http://www.cublombardia.it/htm-FLAICA-comm/163-Gruppo-Auchan-La-bufala-dello-straordinario-forfettizzato.htm
Per cui sotto con le vertenze!
Io l’ho già fatta all’Auchan!!!!
ma come fai a dimostrare che lavoravi 12 ore al giorno quando non timbravamo l’uscita e sulle schede delle timbrature quegli schiavisti mettevano le 8 ore di lavoro teoriche invece di quelle effettive?…basta avere testimoni?…
fammi sapere…cosi inizio anch io la vertenza…l hai fatta con i sindacati o con uun avvocato privato?…cosa mi consigli?…facci sapere come e andata
ciao e grazie della dritta
silviomulliez
Caro Davide Vento…
Questa è l’ultima volta che ti rispondo e senza dar retta alle tue provocazioni.
Prima di rispondere rileggi quello che è stato scritto anche perchè nessuno ti ha offeso,almeno io, ne ho usato termini forti e poi quello che scrivi fa capire che su di te l’effetto lidl ha funzionato e come!
Ha ragione moltop molto arrabbiato quando dice che se tu vai via a certi orari è perchè c’è chi tra i dipendenti della tua filiale si fa il mazzo per te.
Per fortuna nelle mie filiali i CF son tutti persone responsabili e pur di non far restrare commesse etc oltre il loro orario collaborano loro.
Ah un’ultima cosa…almeno scrivi la verità quando racconti quello che fai: AI RIFACIMENTI DELLA TUA FILIALE TU CI DEVI ESSERE PER FORZA!E NON COME DICI TU PERCHè TU HAI RITENUTO OPPORTUNO ESSERE PRESENTE…
Buona permanenza in Lidl
PER DAVIDE VENTO.
Guarda, anche mio marito lavora alla LIDL da diversi anni ed è un CF. Ma di sabati pomeriggio a casa non se ne parla… ma cosa caxxo scrivi? Dai del disorganizzato ad ogni utente, ma cosa credi di essere l’unico a sapersi organizzare?
E SE TI ORGANIZZI TANTO BENE, CARO MIO, TI LEVANO IL PERSONALE e vediamo se da solo sei capace di andartene a zonzo il sabato….
Perchè è quello che succede, bello, se vedono che per 5 minuti ti puoi andare a fumare una sigaretta, per loro significa che te la sciali e allora …. zac! Mandano qualcuno dei tuoi da qualche altra parte!
A meno che, a meno che tu non lavori più in giù di Bologna dove ho sentito si stia bene e non ci si spacchi il culo più di tanto (e giustamente, visto come va qui nel Nordest).
Ah, ho capito finalmente… mentre prima ti seguivo con un certo interesse e cercavo di capire (questo blog lo seguo da quando è nato)finalmente con la tua risposta ho avuto un’illuminazione: SEI UN POVERO COGLIONE.
X NICOLA BOMBACCI:dopo quasi 6000 caratteri scritti in un’ora e mezza trovo il tempo x contestare anche le tue stronzate anche se non faccio altro ke ripetermi e rischiamo di annoiarci:1)quelli ke tu chiami “privilegi” sono frutto di 6 anni di duro lavoro e risultati egregi da parte mia e dei miei collaboratori tutti(mi piace sottolinearlo TUTTI!) 2)tutto è in piena regola e anche i miei subalterni usufruiscono probabilmente di agevolazioni e di favori ke agli occhi di molti con la “puzza sotto il naso” rappresentano “privilegi”ma ho dei collaboratori cosi bravi ke meritano tutto ciò di cui hanno bisogno vedasi rapporto isp. del lavoro 3)la tua e ribadisco tua filofosia aziendale e quantomeno da rispolverare x usare un eufemismo se la credi cosi non c’e’ formatore (e ne conosco di molto bravi)ke tenga 4)l’azienda nelle persone dei quadri e\o dirigenti non tende a tutelare solo av ma tutti è non penso di lavorare in un’azienda diversa 5)è possibilissimo (non possibile )lavorare in armonia e con risultati dal sufficiente all’ottimo senza ke nessuno scarichi i “tuoi” liquami su altri e senza interrompere le “tue” catene 6)sui problemi ke hanno i cs non mi esprimo vedasi post precedenti ma dubito si possano risolvere attraverso gli “amici” sindacati cmq tutto è possibile evidentemente qualcuno ne ha ricavato benefici e mi piacerebbe conoscerlo 7)al contrario di quello ke si dice ho conosciuto e conosco quadri e dirigenti con cui ho raggiunto risultati egregi e con cui ho avuto ed ho rapporti ottimi dai quali ho imparato cose ke non avrei mai immaginato anche extralavorative basando tutto sul rispetto reciproco alla faccia dello schiavismo,dello sfruttamento e delle altre stronzate scritte sul blog.Concludo pregandoti di parlare di ciò ke conosci direttamente e di non fare di tutta l erba un fascio GRAZIE CORDIALI SALUTI
Non rispondete più a DAVIDE VENTO è LA CLASSICA ECCEZIONE CHE CONFERMA LA REGOLA CHE SU 3000 DIPENDENTI SI TROVANO 1 VENTO E 1 BERSA.La sciamoli cuocere nel loro brodo ma per cortesia non RISPONDETEGLI PIU’ PERCHE’ CI DISTRAGGONOP DAL VERO NS OBIETTIVO.
VENGO AL PUNTO:
I contratti che la LIDL fa firmare a tutti i 1° livello non sono a norma di C.C.N.L. per il commercio che per i 1° livello RECITA COSI’ ” A questo livello appartengono i lavoratori con funzioni ad alto contenuto professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva
gestore o gerente di negozio, di filiale, o di supermercato alimentare anche se integrato in un grande magazzino o magazzino a prezzo unico”.SI PARLA QUINDI DI PROFESSIONALITA’-RESPONSABILITA’-FUNZIONI DIRETTIVE.NON SI PARLA DI SCARICO DI CAMION,DI RIFORNIMENTO SCAFFALI,DI SEGNALAZIONE DI SCOPERTO CHE LA LIDL ABUSIVAMENTE INSERISCE VIOLANDO PALESEMENTE LE NORME.
Scarico-rifornimento-segnalazione di scoperto competono al 5° LIV.Add.Op.Aus.Vend.
Ma vi è di più il rifornimento del banco dei freschi cioè latticini-formaggi-gastronomia-carne e surgelati spetta esclusivamente agli SPECIALISTI 3° LIVELLO.
APPARE EVIDENTE CHE LA LIDL CON LA SCUSA DEL SUPERMINIMO SE NE FREGA ALTAMENTE DEL CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO,E’ QUESTA LA BATTAGLIA CHE BISOGNA PORTARE AVANTI ED A TUTTI I LIVELLI.
IL LAVORO E’ SACRO E’UN DIRITTO E’ REGOLATO DA NORME BEN PRECISE E PERTANTO A CHI LI VIOLA COME LA LIDL BISOGNA REVOCARE LA LICENZA.
X marito molto arrabbiato:esordisco nei tuoi confronti dicendoti ke è la prima ed ultima volta ke ti rispondo. Il xke è presto detto 1) non 6 probabilmente (in quanto marito)una persona direttamente interessata 2)di conseguenza scrivi cose a te raccontate e quindi non effettivamente vissute e ciò non va bene è come se io andassi a criticare l operato di un meccanico o di un pasticcere tu evidentemente sarai molto + bravo a confrontarti con tuoi colleghi (spero)3)parli di situazioni della mia filiale in maniera offensiva nei miei confronti e dei miei collaboratori 4)ti assicuro e ti giuro ke i miei subalterni sono trattati come persone e non come schiavi mi dispiace x te e x tua moglie 5)la parola POTERE non fa parte del mio vocabolario e anche qui mi dispiace deluderti 6)x la parola SFRUTTAMENTO vedi sopra al punto 5!!!7)se i miei subalterni (e non schiavi)lavorano il sabato ed io no probabilmente, in percentuale rispetto alle rispettive mansioni , ho lavorato di + nel resto della settimana a certe conclusioni non ci vuole molto x arrivarci….8)sempre i miei subalterni il sabato se lo ruotano e ne hanno di media 1 su 3 libero basta ORGANIZZARSI BENE ma anche questo un fantomatico e rispettabilissimo lavoratore a giornata x es.muratore o pasticcere stenta a capirlo….9)in 6 anni mi si sono licenziati (ke tu ci creda o no è un tuo problema)il 5% del personale assunto e il 100 % di quel 5% x motivi extralavorativi… se fossi schiavista forse non sarebbe cosi rendo o no?10)spero tu non ti finisca di arrabbiare xke in fondo la salute conta + di un blog o di qualsiasi altra cosa e ribadisco ke non ti risponderò + x i motivi di cui sopra anche se andrai avanti con insulti P.S.:mi dispiace veramente x la situazione di tua moglie e x tutti coloro ke avendone la possibilità non lavorano tranquillamente distinti saluti
X MOLTO ARRABBIATA:TI PREGHEREI INNANZITUTTO DI NON USARE TERMINI TROPPO FORTI IN QUANTO IO NON HO MAI OFFESO NESSUNO E MAI LO FARò GRAZIE.SO BENISSIMO DI EMANUELE D. E DELLA CONDIZIONE DEI CS E MI SPIACE DAVVERO MA CIò NON MI HA IMPEDITO MI IMPEDISCE E MI IMPEDIRà DI DIFENDERE A SPADA TRATTA LA LIDL ALMENO X QUELLO KE CONOSCO E FORSE ANZI SENZA FORSE MEGLIO DI TE OSSIA LE CONDIZIONI IN CUI SI LAVORA (O SI DOVREBBE LAVORARE)DAL CF IN GIù .SIETE RIUSCITI A ZITTIRE ANDREA BERSA XKE IN QUANTO 3° LIV.MOLTI ARGOMENTI NON LI CONOSCEVA MA VI DAVA NOIA XKE NEL SUO PICCOLO 80% DELLE COSE ERANO PURA VERITà E CONTRADDICEVA LE MOLTEPLICI CAZ…E DEL BLOG .
SE SI VUOLE, ALMENO X GLI OPERAI IN LIDL,SI PUò LAVORARE BENE E SOPRATTUTTO DIGNITOSAMENTE SMETTIAMOLA CON FALSITà TIPO 1)ORE RUBATE AI DIPENDENTI 2)STRAORDINARI NON RETRIBUITI 3)TURNI MASSACRANTI 3)DIPENDENTI SUPERCONTROLLATI E\O ASSIMILABILI A LADRI 4)MANSIONI UMILIANTI DA SVLGERE IN FILIALE 5)RIMPROVERI E LETTERE INGIUSTIFICATE 6)SCHIAVISMO E NONNISMO NELLE FILIALI 6)TEST UMILIANTI VERSO AV COMM SPEC AF CF 7)CONDIZIONI DI LAVORO DA 3° MONDO 8)LICENZIAMENTI INGIUSTIFICATI 9)IMPOSSIBILITà DI SEGNARSI AD UN SINDACATO 10)COSTRIZIONI A TRASFERTE E\O MISSIONI ECC…Sono tutte fandonie ke non rendono un immagine reale della lidl ke sicuramente non è la migliore azienda al mondo ma non è altrettanto ciò ke si dice nel 90% del blog e se!! ci sono realtà di cui sopra andiamo a vedere il perchè e poi parliamo La lidl non vuole schiavi e\umiliati ma persone ke lavorano(lavoro=anche sacrificio)e ke siano soddisfatte e ciò è realizzabile almeno dal cf in giu ci sono i fatti a dimostrarlo.ke poi la situzione cs sia diversa lo so e bastava leggessi bene i miei post !!!ma forse 6 “troppo arrabbiata” x essere lucida ma posso garantirti ke molti dei miei cs non confermano tutte le vs. accuse anzi ma forse lavorano in un altra azienda o semplicemente sono stati + fortunati di altri cmq non scriviamo baggianate. cordiali saluti
X SCAPPATO E CONTENTO:ti ribadisco ke anche secondo me la situazione dei cs non è delle migliori anzi…in quanto “stritolati “dall alto (esigenze numeriche dei dirigenti)e dal basso (disorganizzazione dei subalterni)ma in questo ambito non voglio entrarci xke non lo vivo in prima persona e non mi va di parlare di cose ke non conosco perfettamente.Sono talmente d’accordo con te ke se vedi i miei primi post ammetto d aver rifiutato anni fa e a + riprese la promozione a quadro ma t invito ad una riflessione .Prova ad immaginare la vita di un cs (ke già cosi è molto migliore anke se non abbastanza!rispetto ad anni fa)ke abbia a ke fare con dei pv decenti (decenti non fantasmagorici)=sarebbe tutto molto ma molto + semplice e non venirmi a raccontare ke la mia è pura utopia xke ci sono i fatti e i numeri a dimostrarlo.Ora rispondo ai tuoi quesiti:1)I miei riposi sono sudati da me e non come dici tu dovuti a cs ke si spaccano la schiena o si sono spaccati la schiena x me anzi ti assicuro ke in 6 anni i miei cs nella mia fil non hanno mai tolto la giacca e hanno fatto solo lavoro di concetto come dovrebbe essere ovunque . 2)Ke l azienda licenzia troppi cs non è un problemi mio e ti ripeto non parlo di fatti ke non conosco.3)Ke molti miei colleghi non sono nella mia situazione mi dispiace x loro xke in lidl ci sono tutti i mezzi x lavorare dignitosamente almeno dal cf in giù.LAVORARE TUTTI E BENE =LAVORARE TUTTI MENO E MEGLIO (CS COMPRESI XKE E UNA CONSEGUENZA NATURALE SPERO SI CAPISCA).4)Non venire a parlarmi di fatt-prod netta-prod lorda ecc..sono numeri ke x quanto mi riguarda sono pane quotidiano in quanto strumenti di lavoro essenziali x far lavorare bene me e il mio cs!!obiettivi numerici sempre centrati xke ottenibili attraverso l organizzazione e il sacrificio sai a volte piacerebbe anke a me ma purtroppo il lavoro non è vacanza ma questo i sindacati non lo dicono.5)non ho mai parlato di cs fantacazzisti anzi la maggiorparte di quelli conosciuti sono bravi.SALUTI
Vorrei invitare tutti alla calma e alla riflessione. Qui si parla animatamente e con rabbia di sabati liberi e di differenze tra cs e cf. Si sostiene che gli uni stanno peggio degli altri. Si sostiene inoltre,a ragione, che se qualcuno alla lidl sta bene (vedi sabati pomeriggio liberi), ciò va a scapito di qualcun altro, che si deve fare tutte le chiusure.
La logica e il buon senso suggeriscono quanto segue: se qualcuno sta per così dire meglio, chi sta peggio deve iniziare a chiedersi il perché costui possa dire di “no” e godere di certi “privilegi”; chi sta peggio inizi ad emulare chi sta meglio.
La filosofia aziendale si basa sul redarguire (uso un eufemismo, sic) i sottoposti nella gerarchia, creando un effetto a catena a o cascata che va a concludersi con il rapporto tra il cf e le av. Questo però è molto difficile da attuare, visto che l’azienda tende a rispettare (si fa per dire) solo il contratto delle av. La catena si interrompe d’improvviso!
Oppure vi è il caso (pare che si stia parlando proprio di questo) in cui la catena di colate di fango e altri liquami talvolta organici, si interrompe nel rapporto tra cs e cf. Bene, bisogna che anche i cs inizino a rimandare al mittente certi “trattamenti” non proprio cortesi.
La vera etica è ” non fare ad altri quello che non vorresti che venisse fatto a te”, e non come insegnano, e nessuno lo può negare, “se io ti tratto male, tu devi fare lo stesso coi tuoi subordinati”.
I cs si tolgano dalla testa questa specie di “invidia sociale”. Chi lavora meno (meno di 90 ore s’intende), è in diritto di farlo. I cs non devono ragionare come gli hanno inculcato i propri superiori. Non devono odiare chi fa valere i propri dirittti.
Ricordo a tutti i cs che l’art. 18 vale anche per loro e che le porte del sindacato sono aperte anche ai quadri.
Meditate, ma meditate bene.
Il sig Vento si fa tutti i sabato pomeriggio liberi, a casa: vuol dire che qualcun altro (il suo assistente o il 38 ore specializzato) se li fanno tutti in filiale. questa non è una filiale ben organizzata, questa è un a iniqua divisione delle mansioni, dove chi ha il POTERE di fare l’orario, sfrutta la cosa e ne trae il massimo vantaggio, a scapito dei sottoposti, che magari non possono nemmeno sollevare obiezioni.
non è orgsnizzazione, è schiavismo!
Carissimo Davide Vento…
Ti ricordo per l’ennesima volta che questo blog è nato da una lettera di un CAPO SETTORE!
e prima di parlare a vanvera magari se avessi fatto attenzione a tutto quello che hai intorno e che leggi qui sapresti che i CS NON POSSONO TASSATIVAMENTE PRENDERE IL SABATO LIBERO…
Inizi a capire che tra CF e CS c’è una differenza si o no?
Io sono bravissimo!
Egregio ed illuminato signor Vento, Lei non ha idea di quante storie la tua fantastica azienda abbia fatto x non lasciarmi andare via. Ma non parliamo di me (fatto che lascia il tempo che trova, in fondo io non sono nessuno).
Le pongo una serie di quesiti fantastici:
Quanti CS ha cambiato nell’arco dei Suoi anni passati nella Sua fantastica azienda?
E non Le balena mai l’idea che qualcuno dei tuoi CS si sia fatto rompere il fondoschiena (e cacciare, in pratica dall’azienda) per far sì che Lei si goda i suoi sabati pomeriggio?
Tutti i suoi colleghi sono nella Sua stessa situazione?
Lei non deve mantenere una produttività in linea con il settore, che deve essere in linea con l’Area (se questo non lo sapeva prima, glielo svelo io… il CA monitora, ogni lunedì tutti i Settori rispetto l’Area)?
Quanti colleghi ha visto cambiare aria (dimettersi, in gergo formale) in questi anni, anche con pluriennale esperienza?
Erano tutti dei cialtroni fancazzisti? O meglio, riformulo: si sono comportati bene per un tot di anni, per poi rivelarsi cialtroni fancazzisti?
E non mi interessa nemmeno, la produttività, il fatturato a metro quadro e le ore settimanali disponibili che ha la sua filiale (sono dettagli).
Dall’alto della Sua organizzazione perfetta nutro la speranza che Lei mi illuminerà.
In attesa di un Suo gentile riscontro, colgo l’ennesima occasione per porgerLe cordiali saluti
In fede
Scappato e contento
mi dispiace molto x la ragazza di massa e confermo ke in termini di sicurezza sul lavoro in lidl c’e’ molto da fare ma volevo solo far chiarezza su alcuni aspetti .Egregio sig. SCAPPATO E CONTENTO mi spiace deluderti (e so ke non mi crederai)ma ti assicuro ke il mio “buon WEEKEND”non era ironico visto ke in 6 anni in lidl avrò lavorato al max.10 domeniche (mezza giornata e x mia volontà)e x di + x me tutti i sabati pom.sono liberi in quanto se la filiale è ben organizzata nessuno può obbligarmi a lavorare negli orari di cui parli tu e\o tantomeno a fare trasferte o rifacimenti domenicali.X tua conoscenza di rifacimenti in 6 anni ne ho fatti 6 e solo nella mia filiale xke ritengo giusta la mia presenza in quell’occasione!Sicuramente la situazione dei CS in questo senso è diversa ma non x questo si deve fare di tutta l erba un fascio ma questo è un altro discorso in cui non entro in quanto non sono un cs.Ribadisco ke una filiale organizzata ha i mezzi x lavorare in maniera soddisfacente sotto tutti i punti di vista e verso ogni dipendente dall’ultima a v assunta passando per il garzone e finendo con AF e CF nel pieno delle regole e della dignità personale.Non penso ke la mia filiale sia l unica d Italia o d Europa anzi ti assicuro ke ce ne sono molte altre basta smetterla di “scappare” e lavorare e far lavorare in maniera organizzata tutti e magari finito il turno di lavoro ci si ritrova anche + “contenti” ma sul serio .FAI IL BRAVO…..
Volevo chiedere a NINA G. Se la filcams ha intenzione di proclamare uno sciopero non solo in provincia di ravenna, ma su di un’estensione territoriale auspicabilmente ben maggiore. La gravità di un simile episodio, unita all’atteggiamento dell’azienda denunciato dalla filcams, richiedono prese di posizione aspre e decise. Inoltre volevo chiedere a NINA G. se abbia notizie sulle condizioni di salute della lavoratrice, che da quanto si è sentito dire in giro, non dovrebbero essere buone. Vero?!
Grazie dell’attenzione.
p.s.: ma perché non fate un bello sciopero?!
Riguardo all’incidente verificatosi nel magazzino di massa lombarda, volevo semplicemente far notare il nome della via in cui è situato il magazzino stesso: VIA CADUTI DEL LAVORO!!!
Non sto scherzando. Verificate pure…
Grave incidente sul lavoro alla Lidl di Massa Lombarda
Dichiarazione della Filcams Cgil:
“Atteggiamento irresponsabile dell’Azienda che si rifiuta di fornire qualsiasi informazione sull’accaduto”
Nel pomeriggio di oggi si è verificato un grave incidente sul lavoro nella sede della Lidl di Massalombarda. Una operaia è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Croci di Ravenna. Il sindacato della Filcams Cgil di Ravenna, oltre a lanciare l’ennesimo allarme sulle condizioni della sicurezza sul lavoro, condanna l’atteggiamento della azienda Lidl Italia che, di fronte alle richieste di informazioni su quanto accaduto oggi pomeriggio all’interno dello stabilimento, si è rifiutata di ricevere il sindacato e fare chiarezza sull’episodio.
La Filcams Cgil ritiene inaccettabile la scelta della Lidl Italia di rifiutare un confronto con il sindacato in concomitanza di un così grave incidente sul lavoro. Augurandosi che la Lidl Italia adotti al più presto un atteggiamento maggiormente collaborativo, la Filcams sollecita le autorità competenti a fare una verifica approfondita su quanto accaduto.
Ravenna 26 settembre 2006
notizie della lavoratrice?
X chi dice che basta “solo” organizzarsi…..
dove lavora mia moglie nel ricco nord est….Capofiliale e assistenti si sono organizzati BENISSIMO…..uno arriva alle 9….l’altro arriva alle 11…e alle 13 vanno a pranzo….un pomeriggio uno, il pomeriggio l’altro se ne stanno a casa…..con una perfetta alternanza…..sabato compreso (a volte il sabato in verità se o fanno tutto.
GLi scarichi alle sette del mattino? se li fa il garzone (una ragazza assunta a 20 ore) e la cassiera specializzata, che a volte se ne stà anche sola soletta in una filiale di 1000 mq fino all’orario di apertura.
La chiusura?? se la fa la commessa specializzata.il passaggio chiavi?? una formalità.contare la cassaforte?? non c’e’ tempo.e se poi mancano dei soldi? di chi è la responsabilità? mia moglie vive col terrore perchè il dispetto finale, definitivo, è far mancare dei soldi e poi accusarti di furto..e chiederti le dimissioni per evitare lo scandalo prassi questa già nota e ben rodata.
se questo vuol dire organizzarsi.allora è perfetto.così hai tutti i pomeriggi che vuoi.tutti i sabato che vuoi.al venerdì sera magari vai pure a ballare.il sabato sera al cinema.la domenica una bella pizza.ma chi ti copre i turni il sabato arriva a casa alle 9, dopo 9-10 ore di lavoro, e dopo una doccia si mette a letto.e la domenica sera a nanna presto che alle 5 poi il lunedì ci si alza.se questo è organizzarsi.
per le feste natalizie il super terrà aperto la domenica ovviamente la Commessa specializzata è in turno tutto il giorno.i due ometti si alternano…se questo è organizzarsi
una cosa che trovo scandalosa è chealle cassiere è richiesto di essere in filiale 15 min prima dell’inizio del turno.e si pretende che stacchino alla fine del turno esattocosì ti rubano 30 minuti ogni turno
La sera poi il negozio chiude alle 8, le cassiere sono in orario sino alle 8.15 e non finiscono mai le mansioni prima delle 8.30= altri 15 min rubati.che a livello nazionale fanno milioni di euro di soldi RUBATI
allora? qialcuno mi dice qualcosa?
allora? qialcuno mi dice qualcosa?
allora? qialcuno mi dice qualcosa?
allora? qialcuno mi dice qualcosa?
ma perchè, ora c’è di mezzo anche striscia?
ma perchè, ora c’è di mezzo anche striscia?
ciao
sapete qualcosa del picchetto della filiale di bollate…mi han detto che c era anche il gabibbo…
fatemi sapere
ma perchè, ora c’è di mezzo striscia?
ma perchè, ora c’è di mezzo striscia?
Il problema evidenziato in questo blog riguardante la Lidl non può essere trattato seguendo come parametro di riferimento una qualsiasi azienda commerciale della GDO.
La Lidl non può essere inserita in questa categoria in quanto non rispetta le più elementari norme a salvaguardia della dignità e del rispetto del lavoratore.Non esistono orologi marcatempo il chè significa che hanno la coda di paglia e non vogliono far vedere quanto li fanno lavorare.
Quanto tempo può durare un lavoratore alla Lidl?
Può essere considerata un’azienda ove un dipendente può costruire il suo futuro?
ASSOLUTAMENTE NO
Basta prendere il libro matricola e per beccare 1 dipendente che supera i 4/5 anni di anzianità,bisogna sfogliare centinaia se non migliaia di licenziati/dimissionari.
E’ chiaro ed evidente che il lavoratore medio ITALIANO rifiuta lo schiavismo a cui l’azienda li sottopone.
Non è un problema aziendale poichè di azienda quà c’è ben poco,i tedeschi vengono occupano,sciavizzano umiliano e calpestano lavoratori e relative leggi che regolano il lavoro nel ns paese.Noi siamo una Repubblica Democratica fondato sul lavoro,non possiamo permettere pertanto cotanta tracotanza a questi signori.E’ NECESSARIO CHE IL GOVERNO INTERVENGA CON LA MASSIMA URGENZA O SI METTONO A POSTO O FUORI DAL NS TERRITORIO,VOGLIAMO ESSERE LIBERI NON SCHIAVI.
Capi settori,Capi Filiali,Assistenti,andatevene finchè siete in tempo perchè non avete futuro.
Ragazzi disoccupati in ceca di lavoro,non rispondete agli annunci di lavoro della Lidl,è una presa in giro,perdete tempo,vi rompono la schiena e non imparate nulla.
Ascolti Vento, vediamo di fare una volta per tutte un discorso serio, razionale e logico.
Non sto a ripercorrere tutto il suo background in lidl, la posizione che occupa in quell’azienda e nemmeno voglio indagare su quali interessi possa avere lei, per difendere a spada tratta la stessa ditta.
Le faccio notare soltanto senza polemiche, provocazioni e retorica, visto che stiamo parlando di “sapersi oraganizzare” e “costrizioni a lavorare oltre il normale orario e di domenica”, se lei è al corrente di quello che provano sulla loro pelle i cs e i 1° livelli nel semestre di prova.
Fermo restando che ognuno la può pensare come meglio crede, lei non può negare il volto ferino che l’azienda dà di sé in quei 6 mesi in cui ha potere di vita e di morte su certe persone.
Non dimentichiamoci il perché oggi ci troviamo a scrivere su questo blog: Emanuele, un quadro aziendale, è stato licenziato (a sua detta illegalmente) a pochi giorni dalla fine del periodo di prova!
Non mi interessa che si sia saputo organizzare o meno. Quel che conta è che finché ha subito passivamente la volontà e le imposizioni dell’azienda, ha potuto lavorare, poi appena ha aperto bocca dicendo la sua al ca, si è visto recapitare un telegramma di licenziamento. E non è una coincidenza.
Obiettivamente Vento lei riesce a a negare ciò che ho scritto?
EGREGIO SIG:”SCAPPATO E CONTENTO” MI SPIACE DELUDERTI MA SE CI SI ORGANIZZA QUESTA è UN’AZIENDA KE PERMETTE DI PRENDERSI IL SABATO LIBERO (QUINDI PAGATO) E LA DOMENICA LAVORA KI VUOLE ALTRIMENTI NO .X TUA INFO IN 6 ANNI AVRò LAVORATO 10 DOMENICHE IN TUTTO MA X MIA LIBERA SCELTA NESSUNO MI PUò OBBLIGARE A FAR NIENTE.IN 6 ANNI HO FATTO 6 RIFACIMENTI (E SOLO NELLA MIA FILIALE)ECCOTI DIMOSTRATO I MIEI WEEKEND LIBERI GUARDA UN PO KE HO ANKE IL TEMPO DI DIVERTIRMI SUL BLOG…….TE LO RIPETO:BASTA ORGANIZZARSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SPERO ALMENO STAVOLTA TU MI CAPISCA FERMANDOTI UN ATTIMO E SMETTENDOLA DI “SCAPPARE” FAI IL BRAVO
Egregio ed illuminato signor Vento,
il problema di fondo è questo: la Sua favolosa azienda (migliorabile…) è l’esempio negativo in assoluto in quanto a gestione sbagliata delle HR. In pratica la Sua fantastica azienda (migliorabile…) è sconsigliata in Assoluto, e non da questo Blog, che vale quel che vale…
Della Sua eccezionale azienda (migliorabile…) ho un interesse tendente a meno infinito… è solo una delle voci del mio curriculum, e nemmeno la più rilevante… solo che, essendoci passato, mi fanno ridere alcune prese di posizione a spada tratta, gonfalone giallo blu alto e menate varie… suonano come una moneta da 4 euro…
Dei politici non ho alcuna stima… quello che dovrebbe preoccupare la Sua straordinaria azienda (migliorabile…) è il calo di fatturato nelle zone chiave, lo sbarco in Europa della Wal-Mart, il ritorno di immagine dato da certe pubblicazioni…
Quello che mi preme è avvertire Voi intrepidi difensori della miglior azienda possibile (migliorabile…) perchè potreste trovarVi davanti sorprese fantastiche almeno quanto la Vostra formidabile azienda (migliorabile…)…
in quanto nell’Azienda ripeto: Si sta come d’Autunno sugli alberi le foglie (Ungaretti).
Sempre che questi prodi non siano o il Bimbo con il mitra (che sicuramente è un assiduo lettore e qui saluto e riverisco) o qualcuno da lui coerciso (allora lo compatisco… dura la vita eh? Sic…)
Ma egregio e illuminato signor Vento… come fa a dire buon week end? Lei il sabato non lo lavora? E lei non deve fare alcun rifacimento la domenica? Lo sa che l’autunno è il periodo migliore per rifare per la quarta o quinta volta in anno una filiale?
P.S. Si ricordi di pulire o far pulire bene i laterali…
X SCAPPATO E CONTENTO E MIKE HAZZ:non ho null’altro da aggiungere e ribadisco ke x voi e x altri ke odiano la lidl la soluzione è vicina provate a chiedere a FRANCESCO PENNA…..e vi accorgerete ke i suoi amici politici vi stanno x risolvere tutto e se poi ci si aggiungono i sindacati…..vedrete verrà giù il finimondo.fate i bravi…..buon weekend da ki non ha nulla di personale contro di voi ma ha solo la colpa di difendere un’azienda ke è sicuramente migliorabile ma non è di certo ben descritta su questo blog ridicolo e fazioso
Intanto mi dispiace che il povero III livello se la sia presa con me… pensando che io voglia tornare in quel buco d’inferno… solo perchè volevo consigliarlo… perchè anche io conoscevo una persona che era così entusiasta della sua fantastica azienda… e poi l’ha conosciuta un po’ meglio…
Comunque… ero a Londra ieri x un seminario sulle “relazioni tra dipendenti nell’azienda modernamente strutturata” e sapete qual’è stato l’esempio negativo portato?
MI SA CHE AVETE VINTO UN ORSACCHIOTTO!
La fantastica azienda!
Quella con il turn over più alto d’Europa, quella con in piedi + cause di mobbing, quella con il minor sviluppo di know how aziendale interno… e ce ne sarebbero molte altre…
credevo che mi pigliassero per le parti in cui nn batte mai il sole… e la cosa ridicola è che su 6 interventi… 4 hanno portato come esempio la Nostra…
Ci sono molte aziende “cacciatrici di teste” che si rifiutano di fare colloqui x l’azienda (nn in Italia, ma in altri Paesi Europei), e qualche studio di consulenza sulle HR si è rifiutato di diventare fornitore per non avere problemi reputazione futura… insomma “to fear bad hype”…
Egregio ed illuminato signor Vento, mi sa che tutti questi esperti, raccontano solo cazzate, e sono anche loro dei fancazzisti che nn sanno organizzarsi…
Una cosa mi ha colpito… che un relatore ha detto che la fantastica azienda, non avendo un’organizzazione con regole certe e precise, ma solo con principi “duri”, si basa sulla buona volontà dei singoli… e quando questa finisce… beh… avanti il prossimo… e questo lo ha citato come esempio di politica miope sul futuro dell’azienda.
Ma tu che svegli le coscienze, ne sai una più del diavolo, vero?
Sai che dormire poco provoca danni cerebrali?
Sai che la maggior parte dei casi di allucinazione è data dalla mancanza di sonno?
Egregio ed illuminato signor Vento, si conceda un po’ + di riposo….
E si ricordi che in LIDL: si sta come d’autunno sugli alberi le foglie..
X DAVIDE VENTO
caro davide non è questione di organizzarsi se in una filiale di 1600mq ci sta solo ACF ed un 38 ore ed un capo filiale che sta seduto, e questione che nemmeno robocopo o terminator c’è la fanno, fai il bravo tu perche non gli vai a dare una mano gratis visto che sei “organizzato”
evidentemente il signor vento non ha mai visto una filiale priva di personale.mi chiedo in che settore lavori.io, che ho un’esperienza quindicennale(per cui l’organizzazione ormai la mangio a colazione per poter sopravvivere e la potrei insegnare a molti che blaterano sciocchezze)purtroppo devo testimoniare che se l’organico è scadente o carente in filiale ci si sta dal mattino alla sera. punto.non c’è c. che tenga. inutili vani e futili i discorsi sull’incapacità della gente che pur sempre esiste ma che non rappresenta il fulcro della situazione.e che dire di tutte quelle persone che che hanno avuto problemi in famiglia e/o di salute?spariti tutti. in questa azienda non hanno più potuto lavorare. per loro non c’è posto.preghiamo che non ci capitino mai disgrazie perchè se no….dovremo fare i conti anche con la disoccupazione.altro che fate i bravi…
X MIKE HAZZ:chi fa 16 ore non si sa organizzare ……fai il bravo e X MOLTO ARRABBIATA:se i sindacati fossero la panacea di tutti i mali sarebbe come dici tu la realtà è un’altra e cioè che vi rubano solo soldi SSSVVVEEEGGGLLLIIAAA la guerra è finita ma poi non vedo qual è il problema ora che QUALCUNO lassù vi sta risolvendo il problema in parlamento AAAARRRIIIISSSSVVVEEEGGGLLIIIAAA!!fa bene BERSA a non scrivere + xke siete ormai oltre ke falsi anche patetici ADDIO anche da parte mia …….e GOOD LUCK
P.S. saluti a francesco penna e ivan coco e papetti ke l on SALERNO Vi protegga dall ‘inferno LIDL…..fate i bravi
RAGIONIERE RAGIONANTE (MA NON TROPPO!) E’ PROPRIO FUORI STRADA,COME AL SOLITO NON RIESCE AD UTILIZZARE IL PENSIERO E LA MEMORIA …..MA E’ NORMALE PER CHI COME LEI ESEGUE ORDINI (DALLO SPALARE M…A NELLA FIL. DI LATINA2 A L…..E IL S….E AL SUO PANCIUTO C.A.) CONTINUI A RAGINARE RIPASSI UN PO’ DI STORIA E SI RICORDI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE!!!!!!!!!
UNA PROPOSTA SU CUI RIFLETTERE TUTTI:
Organizziamo un piccolo coordinamento Nazionale
dove far convergere tutte le testimonianze di questo Blog debitamente firmate,sia dipendenti attuali,sia ex costretti a lasciare,sia genitori delusi e mortificati quanto i figli certi di aver trovato un’occupazione decorosa per il futuro.
Tramite e con i ns referenti politici che già si sono attivati in Parlamento presentando 2 Interrogazioni,unitamente ai Sindacati di categoria Nazionali,andare dal Sig.Ministro del Lavoro e portargli sul tavolo tutte le migliaia di testimonianze di cui sopra.
E’ necessario che gli organi Nazionali di controllo dispongano una Task-Force Ispettiva su tutto il territorio Nazionale,tutte dico tutte le filiali Lidl devono essere passate al setaccio.
Se riusciamo a fare questo l’azienda Lidl o si agegua alle ns aziende recependo Statuto e Contratto di Laovoro o chiude i battenti qualora non ritiene di accettare le leggi del territorio in cui opera pensando magari di non poter essere più competitiva.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
>>> So quanto sia duro fare il CS in Lidl e quanto poco rispetto delle condizioni umane ci sia da parte dei superiori…ma se continuate a fare parte del “sistema” non siete né meglio né peggio di chi vi paga lo stipendio…in più vi lagnate e fate le vittime.
So che è estremamente difficile organizzarsi all’interno della Lidl ma qualcuno dovrà pur iniziare a far valere i propri diritti “dal di dentro”…e con il casino che è scoppiato adesso avete veramente l’occasione di cambiare le cose…INIZIATE A FIRMARVI SU QUESTO BLOG E AD ORGANIZZARVI…date voce ai vostri diritti ALLA LUCE DEL SOLE.
Mi riferisco sopratutto ai CS operativi che si lagnano…SENZA DI VOI L’AZIENDA PUò CHIUDERE…ORGANIZZATEVI SINDACALMENTE. Potete farlo ADESSO. Non sarà un percorso facile perché ci vogliono anni e anni per cambiare la cultura di un’organizzazione aziendale…ma se volete migliorare le cose dovete darvi da fare…adesso che potete e senza paura…se aspettate che le cose piovano dal cielo…state freschi…
Per quel che mi riguarda…come detto…finisco qui.
chi ti dice che non stia già succedendo?
Nessuna offesa Andrea ma non sono solito alimentare inutili polemiche. Prendo atto della tua esperienza positiva e sono convinto che sei anche in buona fede anche se parli senza sapere troppe cose (e questa è una cosa piuttosto irritante perché è come parlare dell’Australia o del Brasile spacciandosi per un grande conoscitore…avendoli vista soltanto nei book delle agenzie turistiche…) e, parere personale, dai veramente l’impressione di chi voglia mettersi in mostra davanti ai propri superiori…mi auguro per la tua vita che non leggano questo blog (anche se dubito sappiano accendere un computer…) perché la qualità della tua vita futura sarebbe inversamente proporzionale al tuo avanzamento nella scala gerarchica…credimi…a meno che…
Io ho raccontato la mia esperienza alla luce del sole. L’esperienza di uno che “ci credeva” e che ha dato tanto prima di guardarsi allo specchio e capire quanto in basso stava cadendo. Non so da quanto tempo lavori in Lidl ma certo che se ancora non ti sei reso conto di nulla (nonostante sia solo un commesso) sei proprio un grande ingenuo…a meno che…e il dubbio scusami ma mi viene, anche tu non sei esattamente come loro…
Detto questo non ho più nessuna intenzione di intervenire a difesa dei miei ex colleghi. Nel tuo delirio hai detto delle cose giuste. In primis che se qualcosa non ti va bene…nessuno ti obbliga a rimanere. Bisogna avere il coraggio delle proprie azioni cari CS. Questo significa AGIRE. Ergo o iniziate ad organizzarvi, magari inzialmente in segreto e poi facendogli esplodere la bomba sotto il c..o in modo che si ritrovino veramente nella m…a senza più CS operativi oppure prendete i bagagli e ve ne andate! E non venite a parlarmi di mutuo, famiglia e c…i vari. Io me ne sono andato senza avere nessuna alternativa di lavoro all’orizzonte…e onestamente fanno incazzare anche a me quelli che si lamentano ma poi “corrono” >>>
Per Elisabetta Buy
Io una spiegazione del perchè chiamano i CF a fare i CS me la sono data.
Penso che sia molto più semplice mandare un ex CF (nuovo CS) a tappare i bucchi per mancanza di personale nelle filiali. E’ molto più facile per lui , più di un CS che è stato assunto per gestire managerialmente le filiali e si ritrova a svolgere mansioni prettamente da filiale. Senza considerare le capacità che ha un ex CF a gestire una filiale, molta di più di un CS a cui non lo hanno mai insegnato.
Poi, secondo me, il potere di ritorsione è maggiore, visto che ad un CF gli potranno sempre dire “la possibilità di crescere te l’abbiamo data, adesso devi dimostrarci di meritartela” e giù con le richieste sempre più assurde e con il fiume di ore che si troveranno a fare.
E poi, se non saranno capaci, che fine faranno? Non torneranno a fare i CF, ma saranno FUORI (parole dette durante una riunione in DG).
Tuo marito è stato un grande a non accettare.
Cari C.S. è giunto per me il momento di dirvi addio!
Ho pensato molto a voi e alle cose che ultimamente sono state scritte.
Ho 2 motivi per non discutere mai più con voi in questo blog :
1) Molti di voi credono che i miei messaggi siano pilotati.Non è così!E se per dimostrarlo non dovrò più scrivere..beh..eccovi accontentati!
2) Gli ultimi messaggi erano insulti gratuiti da parte di NULLITà (come ad esempio scappato e contento) che non sapendo cosa dire hanno cominciato a insultare la mia persona.Nullità! perchè è gente che anche se non hanno più rapporti con la lidl,non si firmano…e questo mi porta a pensare molte cose..tipo che un domani vorranno fare nuovamente domanda di lavoro presso la Lidl Italia s.r.l. e quindi non ha interesse di bruciarsi! “SCAPPATO E CONTENTO” mi ha subitissimo dato l’impressione dell’approfittatore..(rileggete i post vecchi,lo avevo già accennato)
Per COCO
Se per qualche motivo ti ho offeso, sappi che non era mia intenzione. Se è successo è stato involontario.
Per molto arrabbiata
non solo ho una fidanzata che presto verrà a convivere con me, ma ho anche un sacco di amici più o meno famosi..!
Mettiamola così,magari tu e gli altri tuoi amici capite meglio :
Fuori dal lavoro non sono un 3Livello, fuori dal lavoro sono D.G. e strano ma vero, tutti mi seguono.. Strano, perchè non posso nè licenziarli e nè dire più la frase magica di un tempo: NON TI RESTO PIù AMICO!
Cari C.S.,cari ex C.S.
Addio
ma quando entri a lavoro, sei sicuro prima di esserti svegliato per bene? senza offesa, ma tutto quello che dici è il frutto di una mente malata o una mente che crede ancora nelle favole…è tre anni che lavoro in lidl, e nessuno che conosca e io stessa abbiamomai potuto godere di quest’isola paradisiaca che tu descrivi..
basita
certo che si può iscrivere sola! e lo facesse in fretta!
certo che certa gente è senza ritegno…
Dille di non arrendersi che non devono vincere loro!
grazie per la celere risposta…..
la testa abbiamo provato (entrambi….ma per me è più facile..lei lo vive sulla propria pellaccia tutti i giorni)…ad alzarla…ma parlare col CS non serve a nulla, in quanto va a cena e se la spassa spesso e volentieri col responsabile e assistente…una piccola associazione a delinquere…dove ogniuno dei tre copre le spalle agli altri due (abili moschettieri!!)alla faccia dei capi, delle loro regole (e quà gli darei anche ragione….se non fosse che tutto si scarica sulle cassiere….che devono lavorare anche per loro….soprattutto mia moglie che dentro quel supermercato di m..da ci passa tutta la sua giornata….
I sindacati…..può andare lei sola?? le altre 5 colleghe non se la sentono hanno paura….infatti mia moglie è quella che sta subendo più di tutte le angherie dei superiori…in quanto non ha sempre accettato passivamente il loro volere…..ha azzardato alcune volte pretese “un sabato pomeriggio in un anno!!!!! ha minacciato di rivolgersi a un sindacato……
boh
saluti a tutti
mi spiace ironizzare sui problemi seri, ma devo dire che questo è il lavoro “di squadra” menzionato poc’anzi da qualcuno….
ti posso dire che la migliore arma di difesa è l’informazione!!!!quindi che chieda aiuto e si documenti sui suoi doveri ma soprattutto sui suoi diritti, dopodichè…non tema nulla, si aprirà di sicuro un periodo di scontri ma se terrà duro avrà la meglio!!!!che non ascolti i consigli di Colui che dice”licenziatevi se non siete in grado”…grinta e determinazione!CORAGGIO!!!!
un consiglio…una mia cassiera è andata dai sindacati,e haottenutotutto ciò per cui si batteva…eora è intoccabile…so che esserela sola non aiuta, ma con un pò di coraggio e il sindacalista giusto le cose cambiano eccome… basita
x molto molto arrabbiato
purtroppo gli imbecilli ci sono ovunque.
Di a tua moglie innanzitutto che si iscriva a un sindacato e poi che scavalcasse il suo assistente di filiale e il suo CF e presentasse la cosa al suo CS.
Se ha un pò di sale in zucca farà di tutto per cambiare le cose.
Capisco tua moglie dato che ci sn passata anche io quando ero in formazione e tutt’ora, anche se come capo settore, lavoro anche 16 ore al giorno.E so cosa vuol dire non riuscire a fare mai programmi col proprio partner.
Dille di iniziare ad alzare la testa e ribellarsi a questa situazione.Io sto iniziando a farlo e non permetto che i dipendenti delle mie filiali facciano un solo minuto di troppo se non in casi di estrema urgenza.
Lei è dalla parte della ragione….quindi ha tutti i motivi x ribellarsi ed è un suo diritto farlo!!!
Buona fortuna!
Ragazzi/e x fortuna che mi sono licenziata dalla Lidl anche se ero una semplice addetta alle vendite!! Sto male ancora di più quando leggo determinate cose… Normalmente alla parola Lidl mi sale una nausea tremenda!!
…seconda…..
(ir)responsabili che se ne vanno a casa presto goni volta che hanno una cena con amici, o se ne devono andare a milano a vedere la partita del milan, o uscire con le cassiere mentre mia moglie si deve sobbarcare tutti i sabato sera le chiusure e tutti i lunedi mattina alle sette lo scarico. non è ammissibile che io e mia moglie non possiamo andare assieme al battesimo della figlia di un nostro caro amico….perchè non le è concesso un sabato pomeriggio (“il 38 ore il sabato deve stare quà”)nemmeno con quattro settimane di preavviso. Loro però il sabato se ne vanno alle cinque. Non e ammissibile che nel 2006 siano ammessi turni che vanno dalle sette del mattino alle 16 del pomeriggio senza sosta, nove ore filate senza permettere che la schiava possa almeno attraversare la strada per prendersi un panino.
Che si licenzi….direte voi…si cerchi un altro lavoro….
ma perchè? perchè c’e’ gente che finge di lavorare?? perchè in uno stato moderno e civile i rapporti di lavoro sono ancora regolati dalla legge della giungla?
scusate lo sfogo
e che cambi lavoro allora,quello che fà è nel suo contratto,e chi dovrebbe “sbancalare” il capofiliale? se non gli và bene faccia domanda x diventare capofiliale.
sono stanco, stanchissimo, di ritrovare mia moglie, 38 ore cassiera specializzata, ogni sera stanca morta, arrabbiata, e ascoltarla mentre, in lacrime, mi racconta le angherie che subisce ogni giorno.Non posso credere che nel 2006 esistano ragazzi di 27 anni capaci di ordinare a una donna 31enne, che lavora in Lidl da 8 anni, di “sbancalare” (non so se è un termine tecnico, Lei mi descrive così il lavoro) “commissionati” di quintali di farina, zucchero, bottiglioni di vino, in solitudine, col muletto manuale (quello elettrico è a uso e consumo del capofiliale)mentre loro sistemano i promozionali, piegano magliette, scrivono non si sa mai cosa in fogli di carta che nessuno mai leggerà, telefonano a amici per partite di calcetto, telefonano a colleghi per sapere se ci sono i controlli nelle filiali vicine. Non sopporto di non poter programmare con mia moglie le cose più elementari tipo andare a far la spesa, o prenotare una visita medica, perchè l’orario viene fatto il venerdì sera per il lunedì successivo. Non posso credere che un essere umano, vedendo una collega che pesa metà di lui, che traina un bancale di due quintali di farina, col muletto manuale, invece di darle una mano, la riprende perchè è troppo lenta. non posso pensare che nel 2006 una donna debba aspettare da sola alle sette del mattino l’arrivo del camion mentre gli “ometti” “responsabili” della filiale se ne arrivano con calma alle 11 e mezza, a scarico ultimato, brontolando anche se c’e’ qualcosa fuori posto. Non è ammissibile che un lavoratore, che ha lavorato per 8 anni dentro il super, senza essere mai ripresa, facendo sempre il proprio dovere, debba licenziarsi, rinunciare al proprio lavoro, al proprio stipendio, solo per il fatto che chi è preposto a gestire la filiale ha come unico scopo non lavorare, non importa a scapito di chi. non è ammissibile che ci siano (ir)responsabili che non sono in grado di gestire nulla, abbiano il POTERE di fare quello che vogliono…
…continua
dille di scavalcare il capo filiale e parlarne al suo capo settore…se ha un pò di buon senso dubito che lasci la situazione invariata
PER CHI HA IL COLLOQUIO CON LA COOP
La COOP è la migliore. Se hai la possibilità di farti assumere hai fatto bingo!!! Ho un amico che lavora lì ed ha fatto carriera. E’ partito da zero e piano piano è passato di ruolo. Mi parla benissimo della COOP sia come trattamento verso i dipendenti che come attenzione verso il consumatore. E’ contentissimo e non cambierebbe per nessun motivo questo lavoro, neppure se da qualche altra parte gli offrissero il doppio perchè ha avuto altre esperienze ma come ti tutelano alla COOP non vieni tutelato da nessuna parte. E mi ha anche detto che vanno molto incontro anche alle donne con figli… insomma W la COOP che tra l’altro è ITALIANA 😉
Ti faccio tanti auguri e se ti assumono sono strafelice per te.
io invece sono x la SOLUZIONE N 3 MISTA ALLA N 1.
Non è assolutamente un CA altrimenti avrebbe un minimo di cognizione su alcuni argomenti sui quali vaneggia in pieno.
Inoltre nella risposta sulla sua ragazza e la convivenza sembrano delle frasi di circostanza…
Anche perchè il nostro 3livello dovrebbe sapere che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e non sarebbe il primo ad aver problemi cn la fidanzata o esser lasciato.
COMUNQUE INSISTO SUL LASCIARLO PERDERE…
DICE CHE NOI VOGLIAMO IMPORGLI IL NOSTRO MODO DI PENSARE MA CHI PROVA A FARLO è SOLO LUI.
NON FA CHE INSULTARE NON SAPENDO CHE PROPRIO I CS SN QUELLI CHE COPRONO IL LAVORO FATTO MALE DEI VARI 3LIVELLO E COLLEGHI E IGNORANDO CHE SE LA SUA GLORIOSA LIDL CI TIENE A LAVORARE “FORSE” è PERCHè ALLA FINE IL NOSTRO LAVORO LO SAPPIAMO FARE MA è IL SISTEMA CHE FUNZIONA COSì.
ALTRO CHE EROE WAGNERIANO A ME SEMBRA DON CHISCIOTTE CONTRO I MULINI A VENTO!!!!
Mio marito è un CF ed io lo tengo sempre aggiornato sull’evolversi di questo blog.
Non mi soffermo su come si trova: si va a periodi…
Ultimamente gli hanno chiesto di “fare il salto” e diventare CS: ha risposto negativamente -chiaro- e spero lo lascino in pace.
Ma come mai vanno a pescare i CS tra i CF?
E’ una nuova moda?
Non possono obbligarlo, vero?
Saluti
eh già…
alcuni cs sono stati prima cf.
Però è un suo diritto non accettare,anche perchè con il 99%delle probabilità lo sposterebbero di settore.
E poi anche il suo stipendio non ne gioverebbe di sicuro…
Ascolta un cretino…
devi andare a convivere… prendere casa…
te lo dico con il cuore e l’esperienza…
ISCRIVITI…
nn te ne pentirai…
e te lo dice uno che nn può vedere i sindacati…
Sono per la soluzione n.2 poichè sono convinto come d’altronte già varie volte sostenuto che la farina di Andrea non è del suo sacco,qualcuno gli suggerisce cosa dire,qualcuno che magari è un C.S. o un dirigente Lidl.
Ammetto che ho una certa soddisfazione a leggere cose di questo tipo…
Ma devo deludervi, la penso davvero così!
Sarei anche disposto a un UNO CONTRO TUTTI in stile Costanzo Show.. ma sprecherei solo il mio tempo.Siete senza speranza..
Peccato, avete grinta, una grinta sprecata che forse avreste dovuto usare nel vostro lavoro da C.S.
Per mike hazz
Se fossi un C.S. accetterei tutte le difficoltà pregi e difetti dell incarico. Se mi rendessi conto di non essere in grado di poter gestire la situazione, me ne andrei io di mia spontanea volontà senza disturbare nessuno.
Sono fidanzato, presto andrò a convivere..ho parlato alla mia morosa di questo blog, le ho fatto leggere molti post e abbiamo affrontato l’argomento.
Le ho chiesto : Ma se io fossi un C.S. con orari assurdi,però avrei questo e quello e sopratutto avrei una crescita professionale enorme che difficilmente potrò avere in futuro, tu cosa faresti?
Lei : Ti seguirei ovunque!
Questo per quanto riguarda le risposte che chiedevi.
Per chi invece crede che io non abbia una vita sociale.. beh, vi invito ad uscire con me.
Dopo una sera passata con me direte :
Cavolo! quanto tempo ho sprecato fino ad oggi….
Ragazzi ragazzi.. siete davvero arrivati alla frutta, anzi no, state lavando i piatti.
Non avete proprio più nulla da dire e quindi mi attaccate sul personale.
Tutto questo perchè? Perchè abbiamo idee diverse!
Bisogna avere paura di voi, non di me! Che ho voglia di lavorare!
La lidl è un sig. posto di lavoro e voi non sapete che vi siete persi.
Un giorno mi darete ragione…
Cari ragazzi,
secondo me è inutile scagliarsi contro persone che la pensano diversamente da noi,anche io ho avuto una pessima esperienza nella lidl italia e adesso sto cercando altro,dovremmo darci una mano per almeno cercare di dare una scossa non darci addosso uno contro l’altro ovviamente troveremo getnte che la pensa come la maggior parte di noi ma può capitare di trovare qualcuno che ci si trova bene,magari non ha interessi al di fuori del lavoro e di conseguenza la sua vita è lì dentro.Cerhiamo di lottare insieme contro questo sistema balordo non tra di noi con questa seconda ipotesi cosa ci ricaviamo?secondo me nulla ci dobbiamo dare una mano tutti se ci mettiamo contro questo blog da spunto di “battaglia” per il quale è nato diventi una lotta tra noi per far prevalere ognuno il proprio pensiero.
Nonvoglio fare il moralista ma se si continua cosi non si va da nessuna parte.
Un caloroso abbraccio
concordo con te ma è veramente assurdo ricevere insulti da uno che prova tanta invidia e non sa neanche per cosa…l’unica cosa che conosce di ciò di cui parla è lo stipendio quindi mi chiedo com’è possibile che sputi tanta cattiveria per quattro soldi?
Ma no, M.D. ti stai sbagliando…
il povero 3° livello è un eroe…
è la sintesi dell’uomo nuovo… temprato e redento dalla sua fantastica azienda…
ho la forte tentazione di fare un salto alla filiale di Tortona x conoscere questo campione indefesso che rappresenta la sintesi di tutte le qualità richieste:
Zeitgeist – Abnegazione – Cameratismo – Intraprendenza – Fedeltà – Carisma
Fa parte dell’avanguardia di arditi, guidati dal mirabile Bimbo con il mitra, che abbatterà tutti i CS imbelli e nullafacenti…
Mi vedo già il poster simil-futurista da appendere sopra ai promozionali a metà corsia con i ganci corti, mi raccomando…
VOTA IL SONDAGGIO DI M.D.
Sono per la soluzione n.2 poichè sono convinto come d’altronte già varie volte sostenuto che la farina di Andrea non è del suo sacco,qualcuno gli suggerisce cosa dire,qualcuno che magari è un C.S. o un dirigente Lidl.
Un’altra cosa, NON RISPONDETE PIU’ AGLI ANNUNCI CHE QUESTI CRIMINALI METTONO ANCHE SU LA REPUBBLICA E SUL CORRIERE DELLA SERA, NON E’ VERO NIENTE DI QUELLO CHE PROMETTONO, SI LAVORA 85-90 ORE ALLA SETTIMANA, LA PAGA E’ PIU’ O MENO SUI 3,5 ALL’ORA, NON SI FA A TEMPO A LAVARSI I DENTI E A C….E, FIGURIAMOCI ALTRO. ENTRARE IN LIDL SIGNIFICA BUTTARE TUTTO IL TEMPO CHE CI SI TRASCORRE, NON SI IMPARA NIENTE, NON SI ACQUISISCONO COMPETENZE UTILI PER ALTRI LAVORI, SI VIENE SFRUTTATI PER IL TEMPO CHE UNO RESISTE E POI TANTO AVANTI UN ALTRO.
NON CI CASCATE, HANNO BISOGNO DI CARNE FRESCA, VIVA E AL SANGUE.FATELI FALLIRE.
NON MANDATE I CURRICULUM, VI CHIAMERANNO DI SICURO, SPENDERETE I SOLDI PER ANDARE A FARE I COLLOQUI(ALMENO 3) E SARETE FREGATI.
Votate, per favore.
Grazie.
Sono un ex capo-settore, ho già scritto la mia esperienza il 5 settembre, e nel frattempo è arrivato un piccolo uomo(?) che si firma Andre 3 livello.
Un ritardato cui altre persone più informate hanno già spiegato le differenze fra un 3 livello e un Capo Settore: quindi non mi soffermo.Lui non capisce.E’ assodato.
Vorrei aprire un sondaggio, perchè sicuramente è l’unica cosa che resta da fare, un sondaggio, dico, su questa ammirevole figura, figurina.
3 le ipotesi:
1) andrea 3 livello è un omino che non si è mai relazionato con nessuno oltre suo padre, sua madre, sua sorella; già se avesse avuto a che fare con i nonni si sarebbe accorto che continuare a dire che il nero è bianco, nonostante coloro che hanno fatto i CS gli dicano che il nero è nero, è da dementi.
2)andrea 3 livello è in realtà un CA, un direttore, un assistente capo area, uno di quelli di cui,in questo blog, tutti richiedono una risposta, perchè quello che dice può nascere solo da un’anomala partecipazione emotiva alle sorti della Lidl, non certo da un ragionamento di una persona normo-dotata, con un Q.I. pari almeno a quello di un girasole, che almeno capisce dov’è il sole.
3)andrea 3 livello non capisce bene l’italiano
La lidl è veramente la forma moderna del campo di concentramento,dovrebbero scrivere “il lavoro rende liberi”all’ingresso dei loro supermercati.
Lucky
per andrea 3 liv°
ti prego rispondi alla mia domanda
se tu lavorassi 16 ore al giorno per 4 giorni della settima e gli altri 2 giorni lavorassi per 10 ore (sruttando le 2 mezze)e la domenica ovviamente libero, secondo te il tuo fisico per quanto tempo potrebbe resistere a tenere il ritmo??????
Sei fidanzato o sposato????
Se fai 16 ore in un giorno lavorativo la sera quando torni avresti tempo da dedicare a te stesso alla tua donna o alla famiglia???
considera che l’indomani(dopo 6 ore dovresti alzarti per andare in filiale)
ti prego esaudisci questi miei dubbi e convincimi che ho fatto male ad andare via da LIDL
ti ringrazio anticipatamente
Bene bene… qualche giorno fa si è tenuto ad Arcole il grande meeting dei quadri e dirigenti lidl d’Italia.
Latente è parsa subito la grande vena ipocrita di chi ha preso la parola, davanti la gran triste sfilata delle DR nazionali, con in testa la sfigata di Volpiano.
Ma dico io… non siete sazi della gran quantità di riscontri negativi che state avendo da questo blog fino ad arrivare ai piani alti dell’azienda???
Avete ancora il coraggio di presentarvi in giacca e cravata, con aria da manager, quando la vostra unica preoccupazione quotidiana è dove e quando andarvi a fare le lampade, vero caro il mio signor DR? Ma mi tolga una curiosità, ma oltre a pagare le lampade, le fanno pagare la bolletta enel nei centri estetici?E il mio caro CA, che si gasa, come un chinotto, quando vede le produttività con cui sta girando la sua area di competenza. E il suo fedele cagnolino ass. CA, che fa tante di quelle cazzate, all’insaputa del padrone, tali da far perdere il posto alla gente, tanto il padrone non ne sa un caz…. di quello che combina. Ma dulcis in fundo ecco intravederesi all’orizzonte il fromatore, certa Sig.ra R… che allieta tutti con la sua nervosa sculettata e la sua stridula vocina, tale da far passare quasi inosservata la sua permalosità allorquando ci si accinge a contraddirla.
Sentite me, rimanete, non ritiratevi, che tanto, fino a quando ci sarete, l’azienda non ne uscirà più dal baratro in cui si è ficcata, solo per vostro e stramaledetto merito, per la vostra professionalità da quattro soldi.
Mi spiace solo per la gente che, per vostra esclusiva colpa, ci ha rimesso il lavoro.
X molto arrabbiata…
Scusa se ti ho copiato il nome, ma sto veramente rompendomi i benemeriti e, quindi, quale miglior modo di chiamarsi per non essere maleducato???
Cmq, vorrei invitare tutti a lasciar perdere queste discussioni con i vari Andrea o 3° liv e quant’altri…. La calma deve essere la nostra arma e non dobbiamo cadere in questi ignoranti tentativi di farcela perdere. Dobbiamo assistere in silenzio al declino segnato di quest’azienda, facendoci delle gran risate dentro di noi, quando ci troviamo davanti i nostri capi che si arrampicano sugli specchi pur di salvare la faccia e non far trasparire i ghignetti che si fanno in DG quando si parla di loro. Vero VOLPIANO????:-))))))))))))))))))))))))))))))))))
“me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di infidi CS e di infingardi ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…”
Vedi caro il mio simpaticone.. questo è il mio lavoro e lo svolgo con molto impegno e passione..cerco di migliorarmi giorno per giorno e lo faccio perchè il nostro è un lavoro di squadra..
Ma tu questo non l hai sicuramente mai capito..
Per Ivan Papetti
Un C.F. guadagna circa 1500,00 al mese e ha anche i buoni pasto.
Non ha già ora di che lamentarsi, ma se l’azienda ha deciso di aumentare il superminimo non vedo che male ci sia. Ti pare una cosa da ingenui guadagnare di più?
Vi farei davvero provare ad andare in giro a lavorare per 900,00 al mese e spaccarsi davvero la schiena spaccando pietre tutto il giorno!
Sicuramente cambiereste idea nel giro di un mese!
sinceramente se sei un terzo livello e riesci a vivere la tua vitap rivata in modo così pieno e soddisfacente sono contenta per te…non regali ore, bene…vai a convivere bene,,,la tua ragazza ti seguirà ovunque, bene…però, appena ti svegli dal bel sognop faccelo sapere, perchè un terzo livello che crede ancora alle favole, lo dovevo incontrare…e su questo blog ho avuto il piacere di vedere che qualcuno che crede che i puffi esistano c’è sempre…
sinceramente se sei un terzo livello e riesci a vivere la tua vitap rivata in modo così pieno e soddisfacente sono contenta per te…non regali ore, bene…vai a convivere bene,,,la tua ragazza ti seguirà ovunque, bene…però, appena ti svegli dal bel sognop faccelo sapere, perchè un terzo livello che crede ancora alle favole, lo dovevo incontrare…e su questo blog ho avuto il piacere di vedere che qualcuno che crede che i puffi esistano c’è sempre…
Egregio signor Vento
Lei, nella sua magnanima eccellenza, mi ha frainteso, a me il povero 3° livello sta molto simpatico…
nella sua pateticità c’è un senso di tragico eroismo…
me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di infidi CS e di infingardi ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…
P.S. 3° livello… mi raccomando… ISCRIVITI…
hai capito??il III liv. scrive che l’eventuale aumento del superminimo serve a retribuire EVENTUALI protrazioni dell’orario di lavoro dei I liv che, incapaci chiaramente, non sanno gestirsi l’orario continuato facendo sempre le stesse ore.
CARO BUON III liv sparisci di qua che hai veramente rotto i m.!non se ne può più delle tue fandonie, dai sù, vai a staccare un po’ di cicche dal pavimento che ti piace tanto!!
La Lidl sta cominciando a capire che giorno dopo giorno il terreno sotto i piedi gli viene meno e quindi si attrezza,aumentera i superminimo,dirà altre cavolate ai poveri ingenui di turno(tipo Bersa),ma capite bene che sono palliativi perchè per tenere i ritmi attuali di produttività e risparmio,il massacro fisico/psicologico dei 1° livelli deve necessariamente aumentare.Come?
Con la classica carota davanti ed un enorme bastone dietro a farti sgobbare ancora di più.
State comunque tranquilli fra poco questi mega manager strateghi della GD si ritroveranno a fare annunci anche presso i bar e i cinema per reclutare poveri ingenui,la strada che stanno percorrendo non spunta.
E se gli ispettorati del lavoro ed altri uffici di controllo poco poco ci mettono il naso dentro,questi scoppiano.
Ma credete veramente che il Management delle concorrenti aziende del settore,improvvisamente sia diventato cieco per non correre ai ripari e farsi portare via la clientela da questi mega scienziati?
Un conto è lavorare in pieno regola,un’altro è lavorare a tipo Lidl,cioè il giorno e la notte.
TRANQUILLI SCOPPIERANNO DA SOLI
Povero 3° livello… io volevo solo darti un consiglio… basato sull’esperienza… era solo x mettermi la coscienza a posto…
6 così entusiasta che mi fai tanta tenerezza… mi dispiacerebbe troppo che la tua fantastica azienda ti sbatta x strada senza ragioni plausibili (ti posso assicurare che capita)…
Cmq ti ripeto che della tua fantastica azienda nn mi interessa proprio + niente… solo che, conoscendo alla perfezione i numeri e lo stato dell’arte… il mio buon cuore non ha potuto esimersi da dare un consiglio…
Povero 3° livello… ti ho fatto anche un complimento descrivendoti come un eroe dello Sturm und Drang (che è una bellissima fase della letteratura tedesca, come la tua fantastica azienda…)
ma lascialo perdere!!!
secondo te arriva a capire cosa sia sturm und drang???non arriva a vedere le cose che lo circondano…
per scappato e contento
forse forse l’ottuso sei davvero tu…non hai capito una cippa!
rileggiti i miei post!
Povero 3° livello… a proposito… ti posso fare un elenco di almeno 100 aziende, andando a memoria, senza fare grossi sforzi o spremermi troppo le meningi, che sono più sane (anche dal punto di vista lavorativo) della tua straordinaria azienda…
Posso solo farti 1 domanda stupida: che differenza passa tra un Hard Discount e un Superette?
Attento… perchè a questa domanda nemmeno il Bimbo con il mitra sembra sia riuscito a dare una risposta….
Povero 3° livello… io li ho letti i tuoi post… e sono fantastici… peccato che manchi solo qualche dettaglio… tipo i dati… tipo i numeri…
Ti faccio ancora una domanda e poi giuro che ti lascio in pace: in 10 anni la Lidl è arrivata alla matricola 20.000 (+ o -), ma adesso in organico ci sono circa 2.500 addetti… di cui all’incirca 100 nn arriveranno alla fine di ottobre (garantito)… lo zoccolo duro del management (anche il + basso, partendo dalla filiale) che è in azienda dalle origini si potrà contare in 10 persone… mi puoi spiegare dove è andato a finire il know how (sapere come si fa… per chi nn mastica l’inglese)? Calcola che uno, in una qualsiasi azienda di un qualsiasi settore, può sentirsi padrone del know how dopo 8-10 anni (soprattutto a livello di manager intermedio, x il top management nn si possono fare questi discorsi, ma l’Italia nn ha il top management perchè è solo una filiale)…
Ma tu chiederai, astutamente, a cosa serve il know how? A poco quando un’azienda è in forte espansione, perchè occorrono soprattutto braccia… ma quando un’azienda comincia a sentire che il mercato ha il fiato corto, allora li sì che avere una struttura con esperienza conta, perchè chi ha esperienza trova le soluzioni, vede i pertugi del mercato…
nn so se te ne sei accorto, ma nel nord Italia la tua splendida azienda è nella fase 2…
povero 3° livello… parli tanto di questa benedetta Audi… ma lo sai che è una macchinetta piuttosto scomoda? E il 1.9 TDI è un motore sottomensionato, per cui nn è nemmeno divertente da guidare… almeno dessero il 2.0 TDI…
Cmq ricorda il mio consiglio: ISCRIVITI… nn farti infinocchiare… ISCRIVITI… te lo dice uno che ha contrasti quotidiani con i sindacati…
vedi che un giorno ti troverai felice di questa scelta…
Per molto arrabbiata
Davvero non capisco,non ci riesco proprio…
se ti trovi così male, perchè non ti licenzi?
Hai paura di dover ammettere a tutti i tuoi conoscenti che hai fallito?Forse ti mancherà l’audi? Cosa?
Fai un favore a tutti quelli che leggono il blog, dicci perchè non ti licenzi!
guarda che sei proprio ristretto di mentalità.
1. ho una MIA macchina da pagare!e l’audi se lo vuoi proprio sapere la uso solo x lavorare e la odio! se facessi il mio lavoro lo capiresti.
2. ho una casa da pagare
3. a parte il fatto che ho poco tempo x cercare altro, sto valutando se mettermi in proprio.(e anche se fosse non sono affari tuoi!)
4. probabilmente a differenza tua preferisco cercare di migliorare quello che ho piuttosto che scappare
5.questa è l’ultima volta che ti risp e spero anche gli altri perchè hai rotto cn questo spirito da giustiziere illuminato.
Non sei nessuno x giudicarci e non credere che con queste perle di saggezza tu stia facendo una bella figura coi tuo capi…patetico
per francesco penna :
riguardo i superminimi dei C.F., era prevedibile che sarebbero aumentati…hai presente che da maggio si lavora in orario continuato?Ecco, i C.F. hanno ricevuto l’aumento di stipendio che volevano. E ti dico io che poche aziende avrebbero fatto una mossa di questo tipo..
mi dai del nazista e del fallito…
incredibile, stai entrando nel personale!!!
Tutto detto, che altro aggiungere?
Sei solo uno sfigato!
CHE VOLEVANO??????
e tu che cavolo ne sai di cosa vogliono i CF????
NON sei SOLO un povero buon TERZO LIVELLO????
PER ANDREA BERSA:
…è inutile non perderò più tempo nemmeno con te.
Ti do’ una buona notizia che sicuramente leggerai a modo tuo. Peccato che forse non ti toccherà direttamente.
I supermini dei capofiliale verrano ritoccati al rialzo…..
ANREA BERSA prova ad usare il cervellino e vediamo se scopri il perchè!
Un ultimo appunto :
NON HAI IL CARISMA DEL LEADER ANZI SEI IL PERFETTO STEREOTIPO DEL FALLITO NELLA PROPRIA VITA SOCIALE/AFFETTIVA E CHE SICURAMENTE, POSTO IN UNA POSIZIONE DI COMANDO, TI COMPORTERESTI COME FECE UN POVERO IMBIANCHINO DI ORIGINE AUSTRIACA CIRCA 73 ANNI FA.
SPERIAMO CHE TU RIMANGA SOLO UN POVERO TERZO LIVELLO…
Però che strano, in un’ azienda cosi’ speciale che valorizza i propri dipendenti… lasciare uno come te solo al terzo livello!?!?!?
DEVI VALERE MOLTO EH?
Confermo…anche in Auchan ci sono condizioni disumane…
Un appello a tutti i lavoratori: fate valere i vostri diritti, la schiavitù è stata abolita parecchi anni fa!!!!
Volevo dire che sono solidale con i lavoratori lidl che vengono sfruttati, ma non è solo la lidl, un’esperienza analoga a quella raccontata sul sito di Grillo, è stata vissuta da un mio caro amico che lavorava da Auchan, un ragazzo laureato e con molta esperienza nel settore, veniva sfruttato tutto il giorno, scaricava la merce, puliva il pesce, dirigeva il personale, sistemava la merce sugli scaffali e subiva una politica di terrore da parte dei superiori, il tutto per uno stipendio notevolmente inferiore a quello di Emanuele
Stefy
solo poche parole per commentare la lidl sono stato un dipendente e tuttora sono amico di molti dipendenti lidl e credetemi quello che dice andrea e tutto assolutamente vero anzi ci sono cose ancora piu peggiori di quelle raccontate io stesso sono in cura da uno psicologo e ancora non ho il coraggio di tornare a lavoro!!!
PERCHè NON LA SMETTIAMO DI ALIMENTARE QUESTA STERILE DISCUSSIONE CON ANDREA BERSA?
TANTO NON CAPIRA’ MAI COME STANNO DAVVERO LE COSE.
LASCIATEGLI FARE CARRIERA (SEMPRE CHE CI RIESCA!)
SOLO ALLORA CAPIRA’ CHE FORSE SI SBAGLIA.
D’ALTRONDE NOI POVERI IGNORANTI E INCAPACI CAPI SETTORE NON SIAMO DEGNI DI FAR PARTE DI QUESTA GLORIOSA (!) AZIENDA!
CHE VERGOGNA!
PER FORTUNA CHE I DIPENDENTI DELLE MIE FILIALI HANNO CAPITO COME FUNZIONA IN LIDL E SON PROPRIO LA PRIMA PERSONA ALLA QUALE FANNO RIFERIMENTO, E NON QUELLA DI CUI AVER PAURA O ODIARE, MA QUELLA CON CUI COLLABORARE.
Scusami, è solo che mi sono incazzato veramente e quindi quale miglior nome, ma se ti da fastidio lo cambio….
non preoccuparti…dicevo x scherzare, a me nn cambia nulla…e poi ti capisco perchè è lo stesso motivo mio!!!
Bene bene… qualche giorno fa si è tenuto ad Arcole il grande meeting dei quadri e dirigenti lidl d’Italia.
Latente è parsa subito la grande vena ipocrita di chi ha preso la parola, davanti la gran triste sfilata delle DR nazionali, con in testa la sfigata di Volpiano.
Ma dico io… non siete sazi della gran quantità di riscontri negativi che state avendo da questo blog fino ad arrivare ai piani alti dell’azienda???
Avete ancora il coraggio di presentarvi in giacca e cravata, con aria da manager, quando la vostra unica preoccupazione quotidiana è dove e quando andarvi a fare le lampade, vero caro il mio signor DR? Ma mi tolga una curiosità, ma oltre a pagare le lampade, le fanno pagare la bolletta enel nei centri estetici?E il mio caro CA, che si gasa, come un chinotto, quando vede le produttività con cui sta girando la sua area di competenza. E il suo fedele cagnolino ass. CA, che fa tante di quelle cazzate, all’insaputa del padrone, tali da far perdere il posto alla gente, tanto il padrone non ne sa un caz…. di quello che combina. Ma dulcis in fundo ecco intravederesi all’orizzonte il fromatore, certa Sig.ra R… che allieta tutti con la sua nervosa sculettata e la sua stridula vocina, tale da far passare quasi inosservata la sua permalosità allorquando ci si accinge a contraddirla.
Sentite me, rimanete, non ritiratevi, che tanto, fino a quando ci sarete, l’azienda non ne uscirà più dal baratro in cui si è ficcata, solo per vostro e stramaledetto merito, per la vostra professionalità da quattro soldi.
Mi spiace solo per la gente che, per vostra esclusiva colpa, ci ha rimesso il lavoro.
che fai copi il nome;
che fai copi il nome?;)
caro scappato e scontento il buon andrea bersa ti sta ridicolizzando non hai argomenti x controbattere ,fossi in te mi farei aiutare da qualche politico (magari amico di FRANCESCO PENNA)invece di arrampicarti sugli specchi ….ma dai fai il bravo
Amico mio… a me il povero 3° livello sta molto simpatico…
nella sua pateticità c’è un senso di tragico eroismo…
me lo immagino a cavallo del suo traspallet che affronta orde di CS e di ex-CS che si scagliano contro la sua amata azienda…
bello e maestoso con il suo camice che si drappeggia al vento…
roteando il suo ACD come la spada Durlindana…
con i calzari anti infortunio che risplendono nel sole…
a lanciare fiero e sprezzante le sue chiusure…
a lasciare ai pavidi CS le riconciliazioni con i resi ben allineati come tanti soldati al cospetto del Divo…
un eroe wagneriano, senza macchia e senza paura…
quello di cui ha davvero bisogno la sua splendida azienda…
l’ubermensch… che riesce a raggiungere questo suo stato grazie a lei… LA SUA SPLENDIDA AZIENDA… nemmeno Nietzsche sarebbe riuscito a immaginare sì tanto esemplare…
Bravo il 3° livello…
se nn fossi così patetico nella tua difesa alla LIdl… si potrebbe anche pensare che tu sia ottuso…
povero 3° livello… c’è un problema di fondo nel tuo ragionamento… che la Lidl nn ha 10.000 dipendenti… ma è arrivata ad un numero matricola che è abnorme… nessuna azienda sana arriva a quei livelli…
povero 3° livello… tu nn hai accesso ai numeri… sennò vedresti che nelle Bezirks (ce le ha il tuo CS) i conti sono un po’ rossi in quest’ultimo anno… e sapresti che in tutto il nord Italia è così…. e cosa fa la tua splendida azienda? Diminuisce i costi!! (Lo farebbero tutte le aziende in crisi) Ma se i costi sono all’osso? Allora fa arrivare all’osso qualcun altro… indovina chi?
povero 3° livello… nn sai che nelle riunioni i tuoi Grandissimi Dirigenti premiano (a parole) chi ha licenziato di +? Anche se sono persone validissime che lavoravano in azienda da oltre 7 anni con ottimi risultati? Motivo… Giornata Storta… Ribaltamento di responsabilità… nn so se conosci il latino, comunque:”mors tua, vita mea”…
povero 3° livello… ascolta il mio consiglio… ISCRIVITI AL SINDACATO adesso che puoi… ti assicuro che è un ottima “assicurazione sulla vita” in Lidl… magari nn farlo sapere subito… ma fallo…
Con questo mi sono tolto un peso dalla coscienza… mi hai fatto davvero tenerezza povero 3° livello… sembri un personaggio dello Sturm und Drang (corrente letteraria tedesca di inizio ‘800)…
forse devi spiegarglielo a grandi lettere chi sarà a rimetterci, perchè sai, come può capirlo?essendo un terzo liv.non verrà toccato più di tanto come è stato fino ad ora.crede di conoscere il mondo e come ha detto?LUI SOLO è il portatore della verità!!!! lui vivrà di quel famoso “bravo” fino alla pensione…spiegagli anche come funziona dietro le quinte…
a questo punto o abbiamo a che fare con un megalomane oppure Dio è sceso sulla terra e non ci hanno avvisati.Chiedo scusa ovviamente a chi si può ritenere offeso da quest’ultima frase.
10) dubito che in direzione ci considerino male, comunque coco, voi
C.S. siete i nostri rappresentanti, se ci considerano male è solo
perchè Voi non fate bene il vostro lavoro.
11) ho sempre più questa convinzione!e figurati,me ne sono accorto io
che sono un 3^ livello…figurati se non se ne accorge un capo area!
Sulla storia delle riunioni e dell’ingenuità..coco che posso dirti?se
invece che affrontare i problemi preferite accumularli fino a farli
scoppiare sono affari vostri non dell azienda.Colpa tua/vostra!
12) Guarda che la lotta (come la chiami tu) tra magazzino,filiali e
revisione… si chiama in realtà COMPETIZIONE!! la competizione serve a
migliorarsi e a fare semore meglio!
13) Secondo me in tutti quello che scrivono non dicono solo cazzate, ma
tendono ad distorcere le verità o a marcare pesantemente le cose che
non funzionano.E così facendo si dimostrano sleali facendo un gioco
sporco nei confronti di un azienda normalissima!
Dici che tortona non è tra le migliori filiali in italia..A parte che
io non ho mai detto che la sia,ma stai tranquillo che ci stiamo
lavorando e ci arriveremo presto!
Per quanto riguarda il mio C.S. personalmente credo che faccia bene a
non perdere tempo con voi… Io ho voluto dire la mia cercando di farvi
capire che state dicendo enormi stronzate,ma mi rendo sempre più conto
che con voi non esiste speranza. Avete i paraocchi e vi siete fissati
che la lidl è il demonio!Se vi avessi conosciuto prima di cominciare a
scrivere sul blog, probabilmente nemmeno io avrei cominciato a
scrivere..
ANDREA BERSA
C) è da quando ho cominciato a scrivere in questo blog che continuo a
dirlo. La lidl ha mettiamo 10000 dipendenti solo in italia, se 1000 si
trovano male succede il finimondo. se inveca il supermercato Pracchi fa
30 dipendenti e 15 si trovano male non gli interessa un cazzo a
nessuno..
D) La lidl ti serve tutto su un piatto d’argento, se tu
disprezzi..affari tuoi, troveremo sicuramente qualcuno che apprezzerà
più di te!Sopratutto se quelli che si licenziano sono della tua stessa
forza…
8) Ci sono persone che sotto pressione danno il meglio di se..altre che
crollano..Oppure si può scegliere di coccolare i propri dipendenti.
Sono due scuole di pensiero differenti tra loro..con la prima scremi
immediatamente il personale e ti rimangono collaboratori meritevoli! con
la seconda rischi di trovarti fannulloni ovunque!
Fai bene ad aspirare a qualcosa di meglio..hai una laurea in mano,
nessuno te lo vieta e io sono daccordissimo con te.Ma avere una laurea
non significa essere meglio di chi non l’ha!Tu ad esempio non sei stato
in grado di svolgere bene il tuo lavoro se dici che facevi per 80% il
manovale e il 2% il quadro…Sarebbe dovuto essere il contrario.Se non
ci sei riuscito è solo colpa tua.Non sei stato in grado di essere un
buon C.S.!
Ah, una domanda, l altro 18% lo passavi a cazzeggiare?
Nel mio caso il rendimento sul lavoro continua ad aumentare con il
passare del tempo..
9) io non ho mai risposto a muso duro a nessuno in lidl,tanto meno al
mio C.S.,non ne ho davvero motivo.
é però capitato in altri posti dove ho lavorato che se avevo dei
problemi li risolvevo senza fare la vittima e senza andare a piangere
in un blog.A differenza vostra che se avete un problema abbassate le
orecchie e mettete la coda tra le gambe..
—–continua
Per COCO
1) ………
2) ………
3) Coco, forse non hai capito una cosa, ci sono regole fondamentali per
avere successo quando hai un ruolo di comando..ad esempio devi essere
in grado di mettere le persone giuste nei posti giusti,devi essere in
grado di promuovere i C.F. in base non solo all’esperienza ma anche in
base alle capacità di farsi seguire dai propri colleghi,e devi saper
stimolare i “tuoi” dipendenti e ognuno di loro in modo diverso.
Pensavi di fare il direttore e avere tutto pronto?
4) Se invece infangavo anch io la Lidl mi sarebbe stato possibile
intervenire sui soprusi e gli sfruttamenti che tu hai avuto?Nonostante
io sia solo un 3^liv e tu un ex C.S.?
5) …………
6) Il C.S. se sa usare la testa nel modo giusto, non fa il lavoro del
mulo,hai ragione! Tu probabilmente non avevi il giusto euipaggiamento
per poter fare bene il lavoro che svolgevi, magari sei più portato per
altri lavori…Ma non significa che la lidl ti sfruttava.Se devi dare
10 e le tue capacità ti portano a 7,dovrai lavorare più sodo e magari
arrivi a 9..ma è un problema tuo, non dell azienda!
7) Probabilmente io e pochi altri siamo i depositari della Verità
Assoluta che gli altri non arrivano a capire.cmq se proprio ci tieni
proverò a rispondere alle tue domande :
A) I turnover sono alti perchè spesso ci si imbatte in C.S.
incompetenti.Vengono assunti,gli danno l AUDI senza manutenzione e
tutti i benefit,una giacca una cravatta e pensano : Ho trovato un
lavoro che mi permetterà di fare il FIGO e di cazzeggiare..e magari di
batterla a qualche cassiera. Invece scoprono a malincuore che in
Lidl,come in tutti gli altri posti di lavoro,il pane bisogna
guadagnarselo.
B) Se parli di ex C.S. ti ho risposto nel punto A.
——-continua
SCAPPATO E CONTENTO
Caro SCAPPATO E CONTENTO, non so per quale motivo, ma dalla tua
risposta deduco che tu sia solo un’opportunista.
Ti sembra normale odiare i sindacati e lottare su questo blog contro un
azienda?
Ti sembra normale parlare male di un azienda e dire con tono triste che
hai assunto e licenziato quasi 200 persone?
Tu provochi i danni e poi punti il dito sull azienda?
Grillo,il blog era da aprire contro questo signore qui, non contro la
LIDL
Non ho parole… e per te non ne avrò più dato che : “nn mi firmo…
perchè nn me ne frega + un cazzo di quell’azienda… nn tornerei lì
nemmeno x 290.000 euro netti all’anno…”
MA PER FAVOOOOOOOORE!!!ALMENO UNA VOLTA NELLA TUA VITA FAI L’UOMO!!
per iven papetti :
Caro ivan, ti posso garantire che per quanto strano ti possa sembrare,
tutto quanto è farina del mio sacco..
Se tu hai paura di dire quello che pensi è un prblema tuo.
Cioè, vi rendete conto in che stato siete?
Non ci state più con la testa!
Pensate addirittura che uno che esprime il proprio pensiero, solo
perchè va contro il vostro, sia pilotato.
E poi mi venite a parlare di diritti umani sindacali e altre minchiate?
IVAN, DEVI SOLO VERGOGNARTI!!
qualcuno ke può mi da informazioni se pure in IPERCOOP funziona cosi?ho un colloquio a meta ottobre come capo-reparto e dovrei lasciare un altro lavoro S.O.S. grazie (LIDL=SCHIFO)
PER CHI HA IL COLLOQUIO CON LA COOP
La COOP è la migliore. Se hai la possibilità di farti assumere hai fatto bingo!!! Ho un amico che lavora lì ed ha fatto carriera. E’ partito da zero e piano piano è passato di ruolo. Mi parla benissimo della COOP sia come trattamento verso i dipendenti che come attenzione verso il consumatore. E’ contentissimo e non cambierebbe per nessun motivo questo lavoro, neppure se da qualche altra parte gli offrissero il doppio perchè ha avuto altre esperienze ma come ti tutelano alla COOP non vieni tutelato da nessuna parte. E mi ha anche detto che vanno molto incontro anche alle donne con figli… insomma W la COOP che tra l’altro è ITALIANA 😉
Ti faccio tanti auguri e se ti assumono sono strafelice per te.
X FRANCESCO PENNA -ANDREA BERSA-MOLTO ARRABBIATA-IVAN COCO- IVAN PAPETTI:chi x un verso e chi per un altro state facendo gioco pro-LIDL e egoisticamente parlando a me ,a questo punto,va anche bene contenti voi…..mi dispiace solo di essere stato offeso senza ke io vi abbia detto nulla di compromittente solo ke obiettivamente mi dispiace x la vostra salute perchè leggendo quello ke scrivete avrete sul serio il fegato spappolato a causa della stramaledetta LIDL.L unica consolazione x voi è ke ,da quello ke mi dite,tra non molto tutto “cambiera’” grazie a politici “robin hood!” aspetto con curiosità…e fate i bravi buona domenica PS.:MARTEDI VADO IN RIUNIONE E MAGARI GIA DA LI SI COMINCERANNO A VEDERE CAMBIAMENTI INFATTI SPERO KE INVECE DI FARCI VEDERE LA SOLITA INSENSATA SFILATA DI “NUMERI” CI SI PARLI DEI VERI PROBLEMI DELL AZIENDA KE OVVIAMENTE NON SONO QUELLI SPUTTANATI SU QUESTO BLOG……ARIFATE I BRAVI e non offendete ki sta cercando di capire come si può riuscire a lavorar male in LIDL
Un consiglio a tutti:
Non sprecate tempo a rispondere ad Andrea,si intuisce fin troppo chiaramente che la farina non è proprio del suo sacco.
E ad ogni modo è un fiore nel deserto che sancisce inequivocabilmente che c’è il DERSERTO,e disgraziatamente per migliaia di lavoratori è un grosso guaio.
Confidiamo nelle Autorità competenti affinchè questa azienda abbassi la cresta.
Io sono certo che questo giorno non proprio così lontano,caro Andrea il tempo è galantuomo,stai pur certo che il bello deve ancora arrivare,chi vivrà vedrà.
Mi era sfuggita l’ultima “perla” di Andrea…cioè la seguente ” Per il direttivo lidl: Suggerirei di valutare seriamente l’ipotesi di assumere i nuovi CS facendogli aprire a loro una partita iva e un’attività individuale o qualcosa di molto simile…
avrete sicuramente meno difficoltà a liberarvi di moooolti scansa fatiche..”
UN GENIO, senza parole. L’hai buttata li senza sapere quello che dicevi, come la maggiorparte delle cose hai scritto, o hai fatto uno studio che dimostra che in questo modo il tornaconto della Lidl sarebbe maggiore? Se, come immagino, è la prima delle due..forse è il caso che ti dia qualche nozione di “economia aziendale” (so che potrebbe essere difficile da capire…ma sei vuoi fare il CS…).
Sai cosa è una risorsa strategica? Una risorsa strategica è una risorsa che è fondamentale per lo sviluppo di un business. Le risorse strategiche si CONTROLLANO non si esternalizzano (esternalizzare significa “portare fuori dall’azienda”). Ora in Lidl tra le tante parole magiche sai quale è la parola più magica di tutte? Ci arrivi? Co…Co…CONTROLLOOO Bravissimo!! “Naturalmente” il controllo in Lidl…come milioni di volte ci hanno ripetuto è finalizzato a “rafforzare la fiducia…”.
Credo che il direttivo Lidl, come lo chiami tu, dopo aver letto il tuo “consiglio” si sia fatta una crassa risata…il contratto di quadro per il CS è veramente una “soluzione geniale” credimi…Se il problema poi è quello di liberarsi degli scansafatiche…è molto più facile di quello che pensi…ci sono molti metodi…alternativi più efficaci. Se ancora hai dei dubbi sul tuo consiglio dimmelo che cerco di spiegarti meglio perché non potrebbe funzionare…
>>> 12) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Pur nella tua ignoranza (nel senso buono di chi non conosce come funzionano le cose) devo però ammettere che la tua mentalità è tipica Lidl. Non scherzo. Se tutti la pensassero come me e come tutti gli altri non esisterebbe la filosofia Lidl. Qualcuno che mette avanti a valori quali la dignità, il rispetto, la collaborazione, il buon senso ecc valori quali intimidire le persone, alzare la voce, scaricare le responsabilità (ti sia d’esempio la lotta in Lidl tra Magazzino, Vendite, Revisione giusto per farti un misero esempio pronti a sputarsi a vicenda per fare bella figura ), fottersene della vita delle persone perché “l’azienda è la famiglia” e quindi quando lavori non esiste l’orario di lavoro, la mancanza di rispetto per gli altri MA SOPRATTUTTO PER SE STESSO perché si è disposti a prendere bastonate e m a e subire le urla del proprio capo magari gratuitamente statisticamente deve esistere. Tu hai la fortuna di stare dalla “parte sbagliata”.
13) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Alcune curiosità personali Le esperienze personali che ho raccontato e quelle dei miei ex colleghi che si sono firmati (lasciamo perdere chi non si è firmato) secondo te sono vere o sono cazzate inventate? Se sono vere per te sono condizioni di lavoro umane? Un ultima curiosità. Quante ore la settimana lavori? Le ore extra 38 le regali o te le pagano? Come è che non mi risulta Tortona sia tra le migliori filiali di Italia se sai fare così bene il tuo mestiere di duro lavoratore? Perché non convinci il tuo CS a scrivere due righe a favore dell’azienda…firmandosi naturalmente?
Ah un’ultima cosa Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS
>>> 9) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ok abbiamo capito con immensa gioia che sei un duro lavoratore, uno con le p e Uno che non si fa mettere i piedi in testa . Uno che risponde a muso duro anche al suo CS. Questo lo abbiamo capito Devo dire che SARESTI IL PRIMO che ho la fortuna di conoscere che ha quelle doti in qualità di dipendente di filiale
10) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ah Andrea Andrea potessi entrare tu nelle stanze dove si svolgono le riunioni in DR o in DG e sentire come siete considerati
11) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Alcune frasi dei tuoi post mi hanno colpito particolarmente. Per esempio quando dici “E’ colpa vostra! Solo colpa vostra. Non della azienda”.
Sai una cosa? Questa frase era (ma sicuramente lo è ancora) il cavallo di battaglia di un simpatico Capo Area. Durante le riunioni in DR era solito ripeterlo magari in maniera un po’ più “vivace” (se così possiamo dire ) con un livello di voce che avrebbe fatto venire i brividi a Wanna Marchi…uh quante volte lo diceva. “LA COLPA è SOLO VOSTRAAAA VOSTRAAAAAAA”. Accidenti lui si che è un vero capo ANZI UN LEADER perché il leader si vede nel momento del bisogno e allora ZAC giù a scaricare il barile sui propri subordinati per pararsi il culo. Eh troppo facile dividere i successi con i collaboratori e farsi carico degli insuccessi troppo facile. Lui era ed è troppo avanti Ecco tu mi ricordi molto il modo di fare di questo geniale CA addirittura lui diceva di aver sposato la causa della LIDL. Capito la causa
Magari molto più ingenuo quando dici “in 10 anni tutte le settimane fate delle riunioni, in 10 anni nessuno mai ha avuto le palle di dire: CI SONO DEI PROBLEMI,AFFRONITAMOLI,CAZZO!”
Questa frase mi ha fatto veramente “scompisciare dalle risate” E’ stato il colpo di grazia Andrea Andrea Andrea sei un genio…un fenomeno >>>>>
>>>> Riguardo ai CS poi Caro Andrea non voglio certo fare distinzioni di caste ma se permetti un CS con una laurea in mano, magari un master e tanti anni di studio alle spalle ha qualche aspettativa in più rispetto a te che non scaricare cassette di frutta e pulire le bancarelle senza offendere con questo non voglio dire che non si deve sporcare le mani ma che almeno possa lavorare in un ambiente di lavoro “umano” e rispettoso della sua persona. E guarda che io me ne sono andato dopo un anno non perché mi “sporcavo le mani” ma perché il rispetto e la dignità li considero valori essenziali a differenza tua. E poi mi spieghi perché la Lidl vuole la laurea per fare il CS se poi ci si sporca in continuazione le mani? Un conto è “sporcarsi anche le mani” ma fare soprattutto un lavoro da “quadro aziendali” un conto è fare al 2% un lavoro da quadro all’80% un lavoro da manovale e al 100% prendere m a in continuazione CAPITO caro Andrea?
8) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ritornano all’ultima domanda Cosa spinge un’azienda a privarsi con estrema facilità di così tante “risorse umane” già con un certa esperienza e un “know how” (significa sapere e sapere fare)? Formare le persone costa? E costa tanto? Sarà che la curva d’utilità di un lavoratore Lidl ha un andamento che assomiglia ad una U rovesciata? Stranissimo perché generalmente nel mondo del lavoro il rendimento di una persona migliora con il tempo se non altro per l’esperienza In Lidl invece per qualche “strano motivo” non è così il rendimento peggiora? Come mai? Sarà che le persone con il passare del tempo si logorano a tal punto che Lidl sa benissimo che gli costerebbe meno assumere e formare un nuovo lavoratore (finché dura ) che cercare di “sfruttare ancora” quelli “anziani” trattenendoli in azienda? SVEGLIA ANDREA SVEGLIA >>>>
6) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Tu non conosci la realtà dei CS, evidentemente, quindi NON PUOI DIRE NULLA! Caspita non è difficile da capire!! Non soltanto non conosci la realtà di CS ma ADDIRITTURA parli di insegnare a lavorare ad un CS Andrea Andrea Andrea te lo scritto anche su il CS non fa solo il lavoro di un mulo eh caspita dai.
7) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Ancora qualche numero. Ci sono 3000 post in questa discussione. La stragrande maggioranza di questi post non la pensa esattamente come la pensi tu. Ergo due sono le tre cose: TU sei il depositario della Verità Assoluta che gli altri non arrivano a capire oppure dovresti almeno azionare una parte del tuo cervello e ordinargli di guardare oltre il proprio naso per magari porsi qualche domanda tipo: 1) ma perché il turn over del personale in Lidl è a livelli notevolmente superiori alla media del settore; 2) cosa spinge così tanta gente, in tempi in cui non è tanto facile trovare lavoro, ad andare via dalla Lidl; 3) perché così tante persone parlano male della Lidl e così poche persone ne parlano bene; 4) MA SOPRATTUTTO PERCHE’ LA LIDL permette questo altissimo turn over e non si adopera per far rimanere le persone in azienda?
8) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. I fannulloni e gli scansa fatiche ci sono dappertutto Lidl non fa eccezione caro Andrea. Anzi. Ma in Lidl esiste anche tanta gente che ha veramente voglia di lavorare e che non può farlo serenamente perché spesso non esistono le condizioni per garantire condizioni di lavoro dignitose HAI CAPITO??!!
4) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Io sono un ex CS. Io conosco la realtà dei CS perché l’ho vissuta per quasi un anno nella tua ex direzione di Volpiano. Io conosco anche la realtà dei Commessi specializzati come te perché erano miei dipendenti. Per la proprietà transitiva quindi io posso parlare di entrambe le realtà…tu invece dovresti parlare solo della realtà dei commessi specializzati e più precisamente della realtà del commesso specializzato a Tortona. Ci siamo fin qui? O è troppo complicato?
5) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Io sono un ex CS. Un po’ di storia industriale adesso e di diritto sindacale. Lo so magari è un argomento un po’ pesante soprattutto se non hai studiato però penso che un po’ di nozioni di base siano essenziali. Tra il 1700 e il 1800 i lavoratori non avevano praticamente diritti era già tanto se potevano lavorare e guadagnare 2 lire. La mancanza di diritti naturalmente si conciliava a nozze con lo “schiavismo” dei datori di lavoro e degli “aguzzini” che rinfacciavano il posto di lavoro ed erano autorizzati a trattare i lavoratori come animali perché “non avevano voglia di lavorare”. Nel corso degli ultimi 200 anni grazie alle battaglie dei nostri “progenitori” sono nati i sindacati. Migliaia di persone sono morte PER AFFERMARE I DIRITTI DEL LAVORATORE e grazie al sacrificio di queste persone SI SONO AFFERMATI DEI DIRITTI che prima di essere diritti del lavoratore sono DIRITTI DEGLI ESSERI UMANI. Se non hai la minima idea di quali siano questi diritti ti consiglio un bel corso accelerato di Diritto del lavoro e di Diritto Sindacale e, magari, anche la lettura di alcuni articoli della Costituzione (sempre che tu sappia cosa sia) credo ti potrebbe essere molto utile nella tua condizione.>>>>>>
Andrea bello mi sa che forse stai leggermente esagerando. Capisco la tua voglia di metterti in bella mostra con i tuoi superiori ma c’è un limite credimi. Questo limite si chiama BUON SENSO. In parole molto povere, giusto per farmi capire, buon senso significa quanto segue:
1) Te lo ripeto per l’ennesima volta il post è nato per una mail inviata da un Capo Settore!!! CI SENTI DA QUELL’ORECCHIO??!!! CAPO SETTORE. Per quanto duramente puoi lavorare in filiale tu…fai meno della metà del lavoro di un capo settore e in proporzione guadagni mooooolto di più!! CAPITO O NO? Te l’ho anche dimostrato con i numeri. Prendi praticamente il doppio di un capo settore all’ora!!! ALL’ORA tu prendi il doppio ma non hai la macchina. TU però la tua macchina la usi anche nella vita privata I CS non hanno una vita privata
2) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS e mette in luce le assurdità del lavoro del CS…se poi nella stessa discussione ai CS si aggiungono anche CF e/o ACF, commessi, garzoni, AV e quanti altri pazienza…probabilmente anche per molti di loro le cose sono veramente pesanti…ma di certo la realtà del CS è totalmente differente. METTITELO IN TESTA.
3) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Il CS non fa soltanto il lavoro da mulo che fai tu in filiale. Oltre a spaccarsi il c..o deve risolvere problemi…PROBLEMI CAPITO? Risolvere problemi e sentirsi quintali e quintali di m…a quotidianamente buttati addosso dal proprio CA o DR, oltre a spaccarsi il c..o in filiale se non si ha la fortuna di avere muli come te nelle proprie filiali, è COSA BEN DIVERSA da scaricare un bilico o rifare lo spiegel…sopratutto se alle spalle hai più di 70 ore lavorate nella settimana. COSA BEN DIVERSA ci sei?>>>>>>
Andrea bello mi sa che forse stai leggermente esagerando. Capisco la tua smania di metterti in bella mostra con i tuoi superiori ma c’è un limite credimi. Questo limite si chiama BUON SENSO. In parole molto povere, giusto per farmi capire, buon senso significa quanto segue:
1) Te lo ripeto per l’ennesima volta il post è nato per una mail inviata da un Capo Settore!!! CI SENTI DA QUELL’ORECCHIO??!!! CAPO SETTORE. Per quanto duramente puoi lavorare in filiale tu…fai meno della metà del lavoro di un capo settore e in proporzione guadagni mooooolto di più!! CAPITO O NO? Te l’ho anche dimostrato con i numeri. Prendi praticamente il doppio di un capo settore all’ora!!! ALL’ORA tu prendi il doppio ma non hai la macchina. TU però la tua macchina la usi anche nella vita privata I CS non hanno una vita privata
2) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS e mette in luce le assurdità del lavoro del CS…se poi nella stessa discussione ai CS si aggiungono anche CF e/o ACF, commessi, garzoni, AV e quanti altri pazienza…probabilmente anche per molti di loro le cose sono veramente pesanti…ma di certo la realtà del CS è totalmente differente. METTITELO IN TESTA.
3) Questo post è nato per una mail inviata da un ex CS. Il CS non fa soltanto il lavoro da mulo che fai tu in filiale. Oltre a spaccarsi il c..o deve risolvere problemi…PROBLEMI CAPITO? Risolvere problemi e sentirsi quintali e quintali di m…a quotidianamente buttati addosso dal proprio CA o DR, oltre a spaccarsi il c..o in filiale se non si ha la fortuna di avere muli come te nelle proprie filiali, è COSA BEN DIVERSA da scaricare un bilico o rifare lo spiegel…sopratutto se alle spalle hai più di 70 ore lavorate nella settimana. COSA BEN DIVERSA ci sei? >>>> continua
Sono quelle con la matricola + bassa… forse perchè nn hanno responsabilità… e nessuna di loro ti dirà che vuole avanzare nella gerarchia… mica sono sceme…
povero 3° livello… la Lidl sta cambiando… perchè è in crisi… e tutti ne parlano male… e escono anche i libri… ma sta tranquillo: Tu stai nella miglior azienda possibile!!! Nemmeno il Candido di Voltaire era così fortunato!
Io, che sono un CS di quelli stupidi e scansafatiche, che è scappato dall’azienda x andare a prendere quasi il doppio dello stipendio e lavorare le 45 – 50 al max ore la settimana… ti vorrei dare un consiglio…
Premettendo che a me i sindacati stanno sui maroni x una lunga serie di motivi…
Iscriviti… sono sicuro che ti servirà… nn oggi, nn domani, forse nemmeno dopodomani… ma ti servirà… te lo posso assicurare…
Ti spiego anche perchè nn mi firmo…
perchè nn me ne frega + un cazzo di quell’azienda… nn tornerei lì nemmeno x 290.000 euro netti all’anno…
ma, dato che in fondo sono davvero buono e mi commuovo facilmente…. nn riuscivo a esimermi dal darti questo consiglio…
ovviamente poi la vita è tua, e decidi tu…
ma forse un giorno ricorderai cosa ti aveva scritto questo Coglione Scansafatiche…
In bocca al lupo x il tuo lavoro nella migliore azienda possibile!!!
P.S. Io prima di approdare in Lidl avevo già una buona esperienza in fatto di aziende varie (anche CO.CO.CO. e partite I.V.A., ma una cosa del genere nn mi era mai capitata…)
P.P.S. Durante la mia permanenza nella miglior azienda possibile ho assunto 129 persone (di cui 15 tra CF, AF e CM) e cacciato 40 (di cui 12 tra CF AF e CM) ed ero considerato uno dei buoni… (Ho reso l’idea?)
Per Francesco Penna :
Daccordissimo con te sul commento espresso a Vento!
Per quanto riguarda la questione leccaculo,ti faccio sapere che se uno mi pesta i piedi io glieli metto in faccia.A differenza della maggior parte di quelli che scrivono in questo blog io ho le palle per affrontare i miei problemi!
Anche se secondo me tu mi dai del lecchino solo perchè ho idee ben diverse dalle tue,il che sarebbe strano dato che stiamo scrivendo in un forum di grillo..o forse mi dai del lecchino perchè sono una spina nel fianco e sai che quello che dico è vero e ho ragione!
Per quanto riguarda il rispetto verso miei colleghi : il rispetto si guadagna,non è dovuto!
ancora una cosa, la lidl da quanti anni è presente in italia?10?di più?
mettiamo 10, in 10 anni tutte le settimane fate delle riunioni, in 10 anni nessuno mai ha avuto le palle di dire: CI SONO DEI PROBLEMI,AFFRONITAMOLI,CAZZO!
1 i problemi non esistono
2 dite cazzate!
3 siete al vostro primo o al massimo terzo posto di lavoro e tutto questo vi sembra assurdo,beh ragazzi, sveglia questa cosa assurda si chiama LAVORO!
Per davide vento :
NON HO PAROLE sei esattamente come quelli che infamano la nostra azienda!
Per il direttivo lidl :
Suggerirei di valutare seriamente l’ipotesi di assumere i nuovi C.S. facendogli aprire a loro una partita iva e un’attività individuale o qualcosa di molto simile..
avrete sicuramente meno difficoltà a liberarvi di moooolti scansa fatiche..
5 anni di governo Berlusconi (che molti C.S. avranno sicuramente votato) devono essere sicuramente serviti a qualcosa per il bene delle aziende!!
SEMPRE PER ANDREA BERSA
Ma chi ti credi di essere per sputare sentenze su tutto e tutti?
Ma pensi che solo tu al mondo abbia lavorato?
Se fossi cio’ che srivi non ti saresti fermato a lavorare per un’ azienda che tratta cosi’ squallidamente i propri dipendenti.
Ma brutto ignorante che non sei altro chiedi il il numero di matricola di un capo filiale che ha lavorato in LIDL solo un anno fa e confrontalo con quello di un neo assunto!!!!!!!!!!!!!
Ti rendi conto di che eccessivo ricambio di personale c’è in LIDL?
Ha già dimenticavo sei troppo ignorante!
Vergogna!
In tutta la tua grande carriera lavorativa una sola cosa non hai ancora imparato:
IL RISPETTO PER I TUOI COLLEGHI
PER ANDREA VENTO
Caro buffone di corte non hai nemmeno il coraggio di firmarti con il tuo vero nome. E’ l’ ultima volta che perdo tempo con un coglione come TE! Nel culo te la sei già presa una serie infinita di volte ed una in più od in meno non ti cambierà la vita.
Vergognati , nemmeno le palle di firmarti! Comunque i pqrlqmentqri sono 2 più un consigliere regionale a cui presto se ne aggiungerà un altro.
Tuoi colleghi si sono firmati e hanno vertenze con la LIDL . Tu povero finocchio non sei degno di nessuna considerazione
IMPARA AD ESSERE PRIMA UN UOMO E POI POTRAI PARLARE TRA NOI GRANDI!!!
PER ANDREA BERSA:
…che dire: un altro che non capisce nulla! e che soprattutto lecca il culo!
VEREGOGNA!!!!
Per Ivan Papetti :
Se hai questo genere di difficoltà e sputi sulla Bandiera Lidl non ti resta che :
1 Licenziarti e trovare di meglio,anche se dubito che esista qualcosa di meglio della Lidl!
2 Chiedi ai tuoi superiori di farti ri-addestrare da me o da qualcuno che più competente della persona che lo ha fatto,io personalmente sarei ben lieto di insegnarti a lavorare!
Per molto arrabbiatia :
Sicuramente chi vi ha fatto la domanda “Quante teste avete fatto rotolare?” intendeva dire qualcosa del tipo : “Avete licenziato qualche dipendente che “ruba” lo stipendio senza guadagnarselo?”
Sai, i fannulloni vengono licenziati in ogni ditta se si vuole che la ditta non fallisca!
E giudicando dall’andazzo del blog, di fannulloni mi sa che la lidl ne ha assunti un sacco..sfortunatamente.Ed è forse l’unica cosa che gli rimprovero,anche se in effetti ogni assunzione è una scommessa, non puoi sapere chi ti capita.
Comunque sappiate che siete sempre più in conflitto con i vostri pensieri.
parlate male dell’azienda e poi dite che il problema è solo con i C.S. ma leggendo il blog i problemi li hanno tutti,anche i garzoni!
Vi lamentate che dovete pagarvi l’albergo per le trasferte e intanto avete accettato di trasferirvi nel momento del contratto.
boh.. non so che dirvi, fate domanda per qualche posto statale,sicuramente starete meglio..il più grosso sforzo da fare sarà usare il badge.
Per chi mi ha detto che i camion se li scarica a mano :
in cooperativa ho lavorato per la bridgestone, mi caricavo e scaricavo tutto il giorno dei bilici o container a mano! Ovviamente copertoni di qualsiasi tipo, auto,bici,aerei,camion..e quando il lavoro scarseggiava si rimaneva a casa a turno senza essere retribuiti,sai come funzionano le cooperative?
Quindi per me non sarebbe certo un problema se mi si presentasse questo problema..
Poi, se tu sei fighettino e per certi lavori pensi : DIO CHE SCHIFO.. beh..caro ragazzo,fai domanda anche tu in comune.
AH UN ‘ULTIMA COSA… SAPPI CHE ALLE RIUNIONI FINO A POCO TEMPO FA LA PRIMA COSA CHE CI CHIEDEVANO ERA QUANTE “TESTE” AVEVAMO FATTO ROTOLARE…EH SI PAROLE LORO!
STRANO X TE EH!
GIà VOLEVANO SAPERE QUANTE CASSIERE COMMESSE/I SPECIALIZZATI ETC AVESSIMO LICENZIATO….
QUINDI QUESTO DOVREBBE FARTI CAPIRE QUANTO PRECARIO SIA IL TUO CARO LAVORO A TEMPO INDETERMINATO…SVEGLIA!
Chiamami ho contattami via mail.
..ci sono passato anch’io..lavoravo come capo reparto in Auchan..un incubo durato poco più di 1 anno..turni di lavoro massacranti(con straordinari non pagati),mansioni non corrispondenti a quelle X le quali ero stato assunto,continuo bombardamento psicologico da parte dei superiori…costringimento alla sottoscrizione delle azioni Auchan..richiesta (tipo aut aut) di non timbrare il cartellino…
E’ stata davvero dura, ma ho deciso di farla finita..di riacquistare la mia dignità di lavoratore e di uomo, di tornare ad avere una vita sociale…di tornare a sentirmi LIBERO!
Mi sono dimesso pochi giorni fa e, nonostante la mia correttezza, la mia professionalità, la mia lealtà fino all’ultimo giorno, il ringraziamento di questi signori è consistito nel mandarmi gli addetti alla vigilanza mentre salutavo i colleghi…mi hanno preso per un braccio e buttato fuori dall’iper come fossi il peggiore dei delinquenti. VERGOGNA Auchan!!!!!!!!!!!
….scene già viste anche a torino/venaria/rivoli capi settore compresi….
sono sconvolta da quello ke sto leggendo da 4 ore sul blog xke mi hanno appena chiamata x un colloquio come capo-rep alla COOP ma mi sto chiedendo se tutta la GDO è come la lidl o la auchan.Se qualcuno ha esperienze o conoscenze in merito AIUTATEMI a capirci qualcosa in + vi prego GRAZIE MILLE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
X ANDREA BERSA E IVAN COCO:vorrei credetemi firmarmi sul serio ma vedendo ciò ke è successo qualche mese fa ad un mio collega cf (insulti parolacce minacce a lui e al suo negozio)solo x aver difeso l azienda ci ho ripensato.La mia è solo una presa di posizione forse scomoda x qualcuno ma assolutamente reale e non mi va ke qualche perditempo incazzato col mondo prima ke con la lidl dia del leccaculo a me e ai miei subalterni. Viviamo in democrazia ed io senza ke nessuno mi insulti gratuitamente vi ho detto qual è il mio pensiero ke coincide perfettamente con quello di andrea e comunque sono della dr di anagni.Chiunque volesse rispondermi seriamente e costruttivamente (x capirci non come Francesco Penna)è da me anticipatamente ringraziato altrimenti x me può finire anche qui tanto non sarà certamente un parlamentare italiano a fare la rivoluzione francese Buona Serata
caro andrea stai offendendo una miriade di persone dicendo che siamo incapaci per non saperci gestire il lavoro in meno di 16 ore, che dobbiamo licenziarci,ecc..constatiamo quindi in molti che tu vivi solo dell’apparenza e non vedi al di là del tuo naso.non credi che per fare tutte quelle ore ci siano situazioni dove mancano l’assistente,o le cassiere, o i III livelli?pensi che siamo masochisti?ci sono negozi in cui per anni non è esistito il I liv.,neanche il III a volte, e chi credi che potesse aprire, scaricare, fare cassa, pulire?lo spirito santo?Dammi retta:io questo lavoro lo faccio da più tempo di te, mi piace e mi impegno a 1000,ma non farmi leggere certe stronzate….e per quanto riguarda il tuo cs spera di non dover sbancalare mai come me ed altri per 12 ore al giorno tutti i giorni, senza mezze di riposo, perchè quando ti verrà l’ernia o qualche altra cosa e ti assenterai per qualche giorno…tenteranno di scaricarti ed allora ti ricorderai di questo BLOG…
Noto con sorpresa e costernazione che continua ad apparire sul Corsera l’annuncio del master lidl!!!
Dopo aver letto attentamente i contenuti del suddetto master (come da annuncio pubblicato), e quindi dopo averli messi a confronto con le testimonianze riportate in questo blog, mi chiedo se non sia il caso di sottoporre il tutto all’attenzione di un’associazione di tutela dei consumatori.
Qualcuno sa dirmi in merito?
ERRATA CORRIGE: Non si tratta di Corsera, bensì di Repubblica edizione odierna.
Per :Andrea Bersa
Guarda che in questo Blog ci sono oltre 2000 firme,ci sono in atto 2 Interrogazioni Prlamentari firmate da altrettanti Deputati Nazionali,ci sono numerose vertenze sindacali in atto,nonchè una miriade di quelle che l’Azienda ha transato a fior di quattrini.
L’Azienda non può rispondere perchè l’evidenza dei fatti è schiacciante da Bolzano fino all’estremo sud della Sicilia e quindi non ha argomenti validi da contrapporre.
Alla VERITA’ si risponde con fatti concreti e non con cavolate come quelle che dici.
Dubito seriamente che quello che sostieni è farina del tuo sacco,svegliati ed apri gli occhi.
1) ognuno è responsabile delle proprie azioni..sicuramente quella adetta alla vendita è una T…A, vogliamo dare la colpa anche in questo caso alla lidl?Mettiamo se vogliamo il caso che questa A.V. sia “sfruttata” come volete farmi credere..e abbia preso questa decisione per disperazione.In questo caso darei la colpa al suo C.S. attuale e/o quello precedente che non ha saputo svolgere bene il proprio lavoro.Volete dirmi che anche ora è colpa di Kasch o Silvesrti o di qualche Capo Area?No! la colpa è solo Vostra! o come dicevo più semplicemente prima è solo colpa delle percentuali, la Lidl ha un fottio di dipendenti e le percentuali delle mele marce sono nettamente più alte rispetto a quasi tutti gli altri posti di lavoro.
2) Mi parlate di C.F. e A.F. che lavorano 16 ore al giorno.. non avete mai pensato che forse per quanto bravi siano non sono persone adatte a fare il lavoro che svolgono?
3) mi avete fatto una testa così cercando di convincermi che i problemi esistono solo a voi C.S. e ora mi dite che i problemi arrivano anche alle A.V?
scusatemi ma a questo punto i conti non tornano più nemmeno a me.. vi state contraddicendo un tantinello.
Per come la penso io, a questo punto se vi trovate così male come volete fare credere a tutto il mondo, non vi resta che licenziarvi o ditemi perchè non lo fate!
In azienda abbiamo bisogno di persone capaci per fare bene il nostro lavoro!
Scusate ma non mi convincete, io mi ritengo un fortunato a lavorare per questa Azienda!
Per tutto il direttivo della lidl :
Fate bene a non dare risposte ufficiali nel blog, persone che scrivono nell anonimato non sono persone attendibili.
Andrea Bersa
Per davide vento :
apprezzo il tuo intervento in mio favore, ma preferisco non dare confidenza a chi rimane nell’anonimato. Come ti chiedeva Coco, chi sei? davide vento è un nome inventato o vero? Filiale? Direzione R.?
per ivan coco :
sono solo opinioni diverse.. per te la lidl è un delirio mentre secondo me è questo blog un vero delirio..di gente che nella maggior parte dei casi non sa cosa vuole e non si rende conto nemmeno di ciò che dice.Parlano di boicottaggio,magari con un paio di nike ai piedi o magari dopo essere appena stati da mcdonald’s o peggio con un rolex al polso..
Capisettore che parlano male della Lidl che però non hanno il coraggio di lecenziarsi..è solo coraggio perchè al nord se vuoi lavorare i posti non mancano.Persone che non hanno nemmeno il coraggio di affrontare a testa alta i loro superiori..quindi il risultato è uno soltanto : Colpa vostra e non dell’azienda.
Ex capisettore che anche se si sono licenziati (fortunatamente per te non è il tuo caso) vogliono rimanere nell’anonimato..forse hanno la coda di paglia?
Comunque tu hai la tua opinione,io ho la mia e potremmo stare a parlare su questo blog per anni senza arrivare a una conclusione.
Ti trovavi male? hai fatto bene a mollare,spero che troverai il lavoro più giusto per te e poi magari un giorno mi dirai se è tanto meglio di quello che hai abbandonato.
Per quanto riguarda M.L. se mi darà un giorno l’onore di essere un C.S., sarò pronto a battermi ancora di più per difendere questa importante e splendida bandiera giallo/blu e l’azienda da me avrà la riconoscenza giusta, come merita!
per mike hazz(heheh,porki’s)e molto arrabbiata :
uno di voi ha scritto che delle addette alla vendita si sono offerte,se non ho capito male,sessualmente, per dei permessi…
——continua
Se per te questo blog risulta un delirio dovresti “gentilmente” abbandonarlo ed evitare di continuare ad offendere persone che da anni subiscono ingiustizie…ragazzi non lo considerate piu’ …state solo disperdendo energie…in questo modo si sta perdendo di vista l’obiettivo principale di questa sezione: portare alla luce le testimonianze di tutti coloro che subiscono/hanno subito i trattamenti LIdl/Auchan e simili e fare in modo che qualcosa a livello pubblico venga fatto.
Caro Andrea vedo che non ci fai ma ci sei. Chapot
Mi auguro di cuore che il tuo appello per diventare CS venga accolto: credo che in Lidl aspettino dal loro ingresso in Italia l’avvento del perfetto Capo Settore. Forse sei tu il predestinato.
Mi rivolgo quindi al tuo CS M.L.: proponi la promozione del ragazzo i tempi sono maturi ed è giusto che anche lui sappia
concordo
LA LIDL!!!
Si, è vero! anche io hoa vuto l’esperienza come capo settore..quattro mesi di distruzione e poi via..è vero quello che scrivono..e sono contento che adesso l’organizzazione ( se così si può chiamare) che vioge allaLIDL viene raccontata e denuncviata..ma chi sono? chi sono i manager LIDL? la figura tipicasono uomini alti, robusti e con lo sguardo torvo..e la testa rasata tipo ufficiali dei nazisti!
chi sono questi personaggi che reggono turni così massacranti?? Superuomini?? ma no! sfigati che non hanno vita sociale e che cercano nel lavoro quello che non hanno mai ottenuto nella vita sociale..
le storie di sfruttamento sono tante..
era ora che qualcuno denunciasse!!
Fabiano
393-1475040
——continua——->
ma ho visto pure un capo filiale licenziarsi dopo 7 anni di lavoro presso la lidl e non una persona qualunque ma un vero lavoratore stimato da capi settore e capo area tanto che quando gli ha presentato le dimissioni non le hanno accettate ma lui è andato via ugualmente e lo sai perchè …….. perchè è solo, ne una amico se non quelli che lavoravano in lidl,ne una fidanzata, non conosce nemmeno più le persone del suo paese visto che è da sette anni che viveva fuori e lavorando 16 ore al giorno da 23 a 30 anni a solo racimulato soldi ma ne amicizie e ne altro e sicuramente darebbe una bella audi A8 super accessoriata in omaggio alla LIDL per poter tornare indietro, io personalmente gli chiesi perchè era rimasto 7 anni il LIDL e lui mi rispose che aveva la speranza che un giorno tutto questo cambiasse ma non è cosi.
Detto questo nessuno biasima il fatto che tu ti trovi bene in filiale e che se facessi 16 ore al giorno per una settimana non ti peserebbe affatto, ma non dire che ti rimbocchi le maniche perche non lavori in una coperativa dove tutti portani la baracca avanti il signor SCHWARTZ e la persona n°40 piu ricca al mondo e non vende ne computers ne oro ne petrolio ma generi alimentari con un sacco di rotture al giorno per una miriade di filiali e 2+2 deve fare 4 quindi devi spiegarmi tu da dove li recuperano quei soldi che perde la lidl ogni giorno.
Inoltre io ho avuto la fortuna di fare il militare nei carabinieri e non è propio come dici tu in quanto nei primi 4 anni di servizio sei in ferma volontaria quindi sei accasermato (dormi in caserma) e non paghi ne afffitto ne altro in piu lavori 6 ore al giorno e di base ne guadagni 1200 e non esiste il super minimo.
Detto questo ti auguro buona fortuna ma ricorda si lavora per vivere non si vive per lavorare.
Per Andrea 3 liv.
Andrea secondo me tu te la sei presa a male e pensi che noi siamo contro di te …. non è cosi credimi.
Capisco quello che tu hai passato nelle precedenti esperienze dove davi 100 e ne ricevevi 10 io lo fatto per 10 anni e sono del profondo sud dove ferie e tredicesima nemmeno sappiamo cosa sono, io ho lasciato un posto di lavoro da 900 euro al mese senza tutti i diritti per approdare il LIDL come 1 liv (assistente di filiale) e ti assicuro che per una persona a 30 anni senza un chiaro futuro all’orizzonte un occasione di questa puo rappresentare la svolta di una vita, comprare casa sposarsi fare figli etc etc, e se tu vuoi dire che la LIDL e un azienda che paga puntualmente che ti da tutti gli annessi e connessi io sono d’accordo con te e comunque e vero.
Il problema è un altro, non si puo lavorare 16 ore al giorno per tutta la vita ma non perchè una persona non è disposta a fare sacrifici per l’azienda o perchè deve andare dalla mamma o perchè deve farsi l’happy hour e deve far tardi la sera ma perchè prima o poi arrivera il giorno che non c’è la farai piu a meno che non sei fatto di ferro e quando non c’è la farai piu visto che per loro 16 ore sono standard ti butteranno via e non illuderti del contratto a tempo indeterminato perchè per loro non è un problema raggirarlo.
Il fatto che tu ti trovi bene in lidl è una cosa comprensibile perchè comunque non c’è nessuno con la frusta che ti sta dietro e ti dice di far questo o quello e rispetto alle tue precedenti esperienze sei in paradiso ma tu non puo mischiare la tua vita privata con il lavoro, se un girno diventi assistente o capo filiale e lavori 16 ore al giorno la sera quando torni dovrai decidere se dormire lavarti mangiare o stare con la tua donna, secondo te è normale lavorare 16 ore al giorno?????????
Qui nessuno critica l’ambiente perche io ho trovato dei colleghi veramente bravi gente apposto che forse difficilmente ritrovero da qualche altra parte —-continua—->
Caro Andrea giusto a titolo informativo, ti consiglio di rileggere la lettera di apertura di questo blog, si da il caso che Emanuele abbia presentato la situazione tipica di noi capi settori e non di voi terzi livelli, dunque posso capire che la tua esperienza in lidl sia positiva, ma in questo frangente è fuorviante ,perchè tu stai parlando di qualcosa di diverso.
Se ti rileggi inoltre gran parte dei post, potrai notare una certa coerenza tra quanto detto da Emanuele e quanto sottoscritto da tutti gli alri capi settori… stai facendo delle critiche che si basano unicamente su impressioni ed apparenze, dunque a mio modesto parere critica ciò che conosci se vuoi essere credibile.
Altra cosa: adesso evidentemente non ti pesa passare serate e domeniche a lavorare, ma magari un domani quando avrai un figlio ti peserà il non vederlo crescere ed il non passare abbastanza tempo con lui, ti peserà tornare a casa stanco da tua moglie e non avere il giusto spirito per vivere la tua famiglia.
Caro Andrea nessuno qui sta dicendo che non si deve sudare per ottenere qualcosa, ma credimi la verità è che bisogna pagare il giusto prezzo per ogni cosa.
I signori lidl sono consapevoli delle nostre situazioni, sanno che facciamo molte più ore di quelle che da contratto e da equità dovremmo fare, sanno che viviamo male e su questo speculano incuranti delle nostre situazioni familiari spinti inicamente da avidità e sete di denaro.
Gli utili guidano i loro comportamenti in modo così meschino da calpestarci con assoluta tranquillità.
La cosa ancora più schifosa è che vendono la causa lidl come una missione, come un qualcosa per cui lottare illudendo chi come te dà l’anima per un’azienda che potrebbe andare avanti benissimo lo stesso pur rispettando il sudore di chi ci lavora.
Sono contento per te se stai bene, ma prima di difendere a spada tratta qualcosa cerca prima di documentarti sufficientemente sull’argomento onde evitare di apparire superficiale.
Buona fortuna
P.P
carissimo andrea quello che dice coco è assolutamente vero… non c’è proprio paragone tra un cs e un 3livello…e x molti versi avrei preferito essere un 3livello!
quello che devi capire è che nn sei l’unico che nella vita si è fatto il mazzo.
e un’altra cosa il problema è nella politica aziendale eccome!!!
tutto parte dall’alto dalla grande germania!e la situzione è uguale in tutte le nazioni dove ci sono filiali lidl…se nn lo sai fai un bel giro su internet.
la politica del terrore si diffonde dai vertici e via via verso il basso.
poi sta a capi area e settore essere meno bastardi e avere altri metodi x farsi rispettare e tenere bene le filiali.
Ma purtroppo il mondo è pieno di pecore.
Ma è altresi vero che è quasi impossibile trovare capi area che ci riescono.
E anche da capo settore ti trovi a gestire persone di tutti i tipi…so anche di colleghi che hanno subito tentativi di seduzione da parte di ingenue commesse assunte da poco per ottenere permessi etc.
Comunque quello che ti voglio dire è che se così tante persone scrivono qui lamentandosi x le condizioni assurde di lavoro non è perchè ci siamo svegliati TUTTI male la mattina!
Ma se tu sei fortunato ad avere un cf e cs che ti rispettano non è x tutti così.Ed è anche vero che con il capo area etc hai anche poco a che fare.
Se vuoi un consiglio dato che adori tanto questa azienda, non tentare di salire di livello…POTRSTI CAMBIARE IDEA!
E ora vado che domani ci aspetta questa benedetta riunione!
9) Beh, se si vuole parlare BENE O MALE di un’azienda mi pare il minimo tirare fuori le
palle,prendersi le proprie responsabilità ed uscire allo scoperto. E come se io ti telefonassi al cellulare con un numero nascosto per insultarti..A)non otterrei risultati B) sarebbe da vigliacchi.
La Lidl s.r.l. non ha bisogno di farsi difendere da me.. perchè la Lidl s.r.l.ha nulla da farsi
perdonare!
10) ti ho risposto all’inizio della pagina
11) hai già perso in partenza, io e molte altre persone in italia 1600 al mese non li
guadagneremo mai!figuriamoci poi con l’ audi senza manutenzione…
Per quanto riguarda l’alloggio se tu anzichè fare il C.S. fossi entrato nella guardia di finanza o nei carabinieri o nell’esercito avresti avuto lo stesso problema,ti avrebbero trasferito e ti
saresti pagato l’appartamento.Ma nessuno ha mai parlato male di un corpo.Forse perchè hanno più
benefit di un C.S.? Se non vuoi trasferirti, perchè hai fatto domanda?o meglio, perchè hai
accettato?
Non ho da dire niente di più.. se non che tutto a un prezzo e gli ex C.S. non valgono abbastanza
da stare in Lidl!
Andrea 3 liv non mi hanno nemmeno chiesto scusa x gli insulti gratuiti che mi hai donato!
Leggo il post di Andrea e rimango allibita…non riesco a comprendere come certe parole possano venire proprio da una persona che ha sempre lavorato…a maggior ragione dovresti essere consapevole di cosa va bene e di cosa non va bene, e dell’importanza che ha non mollare sui diritti fondamentali di un lavoratore….non capisco perche’ secondo te all’azienda si debba dare tutto e anche di piu’..se non lo si fa significa che siamo italiani medi, scansafatiche, mammoni, che vogliamo solo avere senza dare piu’ di tanto? …pensi che i sindacati siano una “mamma” dalla quale andare a piangere non appena qualcuno alza un po’ la voce con noi?…tu non ci sei mai andato anche quando calpestavano la tua dignita’ e tutti i tui diritti di lavoratore? Guarda che questo non ti rende un eroe della patria! Ti rende solo vittima di un meccanismo “marcio” dove fintanto che la gente come te riterrà (quasi) giusto subire (perchè lamentarsi sembra quasi che ti renda un “molle”)le cose andranno sempre peggiorando… queste parole le potrei accettare da una persona che non ha MAI lavorato, ma dette da te che dici di avere sempre lavorato dall’eta’ di 16 anni mi sembra quasi tutto inventato…hai mai conosciuto una persona che lavora in un ambiente “sano”, normale, dove il rispetto verso tutti è la prima cosa? Dove non si fa i fannulloni, ma dove semplicemente viene rispettato il tuo contratto, dove le ore di lavoro sono retribuite e dove tutti i piu’ banali diritti di una persona che lavora sono rispettati?..io ne conosco una: mio marito…lui fannullone non lo è di certo perche’ come te nella vita è riuscito a fare tutto quello che ha fatto ( ed e è tanto!) solo con l’aiuto di se’ stesso …è guardando il suo esempio che ho realizzato che la situazione che vivevo io forse non era tanto cosi’ normale…in una situazione di serenità e di rispetto reciproco la singola persona penso che possa anche valutare di “dare di più”, di fermarsi a lavoro più del dovuto (continua)
Leggo il post di Andrea e rimango allibita…non riesco a comprendere come certe parole possano venire proprio da una persona che ha sempre lavorato…a maggior ragione dovresti essere consapevole di cosa va bene e di cosa non va bene, e dell’importanza che ha non mollare sui diritti fondamentali di un lavoratore….non capisco perche’ secondo te all’azienda si debba dare tutto e anche di piu’..se non lo si fa significa che siamo italiani medi, scansafatiche, mammoni, che vogliamo solo avere senza dare piu’ di tanto? …pensi che i sindacati siano una “mamma” dalla quale andare a piangere non appena qualcuno alza un po’ la voce con noi?…tu non ci sei mai andato anche quando calpestavano la tua dignita’ e tutti i tui diritti di lavoratore? Guarda che questo non ti rende un eroe della patria! Ti rende solo vittima di un meccanismo “marcio” dove fintanto che la gente come te riterrà (quasi) giusto subire (perchè lamentarsi sembra quasi che ti renda un “molle”)le cose andranno sempre peggiorando… queste parole le potrei accettare da una persona che non ha MAI lavorato, ma dette da te che dici di avere sempre lavorato dall’eta’ di 16 anni mi sembra quasi tutto inventato…hai mai conosciuto una persona che lavora in un ambiente “sano”, normale, dove il rispetto verso tutti è la prima cosa? Dove non si fa i fannulloni, ma dove semplicemente viene rispettato il tuo contratto, dove le ore di lavoro sono retribuite e dove tutti i piu’ banali diritti di una persona che lavora sono rispettati?..io ne conosco una: mio marito…lui fannullone non lo è di certo perche’ come te nella vita è riuscito a fare tutto quello che ha fatto ( ed e è tanto!) solo con l’aiuto di se’ stesso …è guardando il suo esempio che ho realizzato che la situazione che vivevo io forse non era tanto cosi’ normale…in una situazione di serenità e di rispetto reciproco la singola persona penso che possa anche valutare di “dare di più”, di fermarsi a lavoro più del dovuto (continua)
Ho fatto l’ufficiale dlel’esrecito e tutti sanno com’è impegnativa la scuola..
ma quell’esperienza era nulla nei confornti con il clima che vige alla LIDL, dove è vero, dall’altro verso il basso vige un clima assurdo di oppressione, e qualche volta anche di umiliazione..
Da economista poi non penso che questo genere di lavoro alla fine poi, giovi in produttività maggiore..perchè ogni dipendente che se ne va parla male dell’eazienda,la voce si sparge..ed è finita..
Poi chi ci riemtte? non certo il signor Swcharz ( come cavolo si chiama) ma il capo area o capo regione se il livello di protesta diventa alto e insostenibile per l’azienda..
(continua)…di impiegare parte del suo tempo libero e dedicarlo (anche gratuitamente, perche’ no?) all’azienda….ma quando una persona viene vista solo come uno strumento da sfruttare per risparmiare sui costi (ti sei mai chiesto qual’e’ per un’azienda della GDO il costo piu’ elevato che deve sostenere?…sì, proprio il personale!), quando in barba ai diritti più elementari di un lavoratore ( e aggiungerei di un essere umano in genere!)si obbliga una persona a lavorare la notte (e a volte anche le domeniche)senza retribuzione,a lavorare ALMENO 12 ore al giorno pagandone quasi la meta’(pena un mobbing che ti porta a dare le dimissioni….provare per credere!!!)…quando vivi solo lavorando e oltre quello hai tempo solo per mangiare, farti una doccia e dormire (poche ore)….che diavolo di soddisfazione posso avere? Dovrei sentirmi uno scansafatiche e dedicare ancora più tempo alla causa lavoro? Dovrei aver voglia di rimanere in un posto dove vengo solo sfruttata? ,,,per cosa poi? Per lo stipendio non di certo!…per la carriera forse?…certo, fosse un’azienda meritocratica…peccato che vedo CR molto capaci che lavorano in azienda da più di 10 anni rimanere a fare i CR, mentre giovanotti rampanti e signorine “compiacenti” avere promozioni lampo nel giro di un anno…e come se non bastasse arrivo su questo blog e trovo una persona come te che mi dice che sono un’italiana media, ingrata all’azienda, scansafatiche, mammona, ecc, ecc?Io penso (e spero)che tutte le cose che scrivi te le stai inventando…in caso contrario mi dispiace per te che nonostante l’ esperienza che hai accumulato durante gli anni di lavoro non hai capito un bel niente e sei cosi’ piccolo di mentalità che non riesci a vedere oltre un metro dal tuo naso…ah dimenticavo: da qualche anno sono CR in AUCHAN e sto attualmente cercando un altro lavoro che mi permetta ANCHE di vivere e magari di avere una famiglia!
9) Beh, se si vuole parlare BENE O MALE di un’azienda mi pare il minimo tirare fuori le
palle,prendersi le proprie responsabilità ed uscire allo scoperto. E come se io ti telefonassi al
cellulare con un numero nascosto per insultarti..A)non otterrei risultati B) sarebbe da
vigliacchi.
La Lidl s.r.l. non ha bisogno di farsi difendere da me.. perchè la Lidl s.r.l.ha nulla da farsi
perdonare!
10) ti ho risposto all’inizio della pagina
11) hai già perso in partenza, io e molte altre persone in italia 1600 al mese non li
guadagneremo mai!figuriamoci poi con l’ audi senza manutenzione…
Per quanto riguarda l’alloggio se tu anzichè fare il C.S. fossi entrato nella guardia di finanza
o nei carabinieri o nell’esercito avresti avuto lo stesso problema,ti avrebbero trasferito e ti
saresti pagato l’appartamento.Ma nessuno ha mai parlato male di un corpo.Forse perchè hanno più
benefit di un C.S.? Se non vuoi trasferirti, perchè hai fatto domanda?o meglio, perchè hai
accettato?
Non ho da dire niente di più.. se non che tutto a un prezzo e gli ex C.S. non valgono abbastanza
da stare in Lidl!
Ascoltatemi vi chiedo solo un secondo della vostra vita,la settimana prossima partirò dal sud con l’illusione di qualcosa che a quanto pare non c’è….cosa potreste consigliarmi su questo colloquio per capo settore??
2)In quanto al mio C.S. M.L. non voglio dire nulla se non che è una persona con molta esperienza
sulle spalle ed è capace di stimolare i suoi subalterni nel modo giusto.. e quindi di riflesso i
suoi subalterni sono spinti sicuramente a dare di più, io compreso!
3) Credimi anche tu, in quel periodo della revisione internazionale sono stato anche io in
filiale fino a notte inoltrata a pulire e ripulire ma non credo sia una colpa dell’ azienza..ho
deciso io di fermarami a lavorare.nessuno mi ha obbligato..sono stato spinto dal mio senso del
dovere.
4) rifacimenti? anche io ne ho fatti un sacco..di domenica rinunciando al mio bel tempo
libero..ma non mi sono quasi mai lamentato. ho sempre cercato di aiutare il mio C.S. e i miei
colleghi.Sai come si dice, una mano lava l’altra..
5) Dici che io lavoro solo per i soldi…pensa se avessi l’audi cosa potrei fare.. comunque se
vuoi un abiente carino e ospitale ti assumo io per fare il giardiniere a casa mia,senza
sptipendio ma :soddisfazione garantita e vitto e alloggio gratis..ti va?
6) anche io sono coerente con me stesso, sto bene alla LIDL e CI RIMARRò!E sicuramente anche io
sono dignitoso e rispettoso.. i miei colleghi mi adorano!
7) La malattia che ho fatto nella mia carriera lavorativa (non solo in lidl) la si può contare
sulle dita di una sola mano…non sei un eroe per questo! Hai solo fatto una cosa normalissima!
Se pensiamo di essere BRAVI solo perchè non facciamo mutua per metterlo nel culo a
qualcuno..anche dopo esserci licenziati beh, siamo proprio i tipici italiani medi!
8) è vero.. passo poco tempo con i dirigenti.. e quindi non posso parlare di loro se non delle
apparenze..e sia Giusto che Bonatto mi sono sembrate 2 persone NORMALISSIME!Una volta mi hanno
anche fatto i complimeti!(Ci tengo a precisare che loro sono di Volpiano e io di Biandrate,quindi
non me ne viene nulla in tasca a parlare bene di loro).
——continua
Ti dico solo che uno dei Dirigenti mi aveva minacciato di prendermi a
calci nel culo solo perche gli avevo chiesto banalissime cose che erano di mio diritto. Sembra
pazzesco ma è così.E ti dico che il sig. Dirigente Calcagno, ha avuto i suoi ultimi mesi prima
del pensionamento da INCUBO!!Senza mai più rompermi una sola volta le scatole!E tutto questo
Senza lamentarmi da nessun sindacato o altri suoi colleghi..
Tutta esperienza che con gli anni mi è entrata di prepotenza nello spirito e che mi hanno fatto
aprire gli occhi.All’inizio non mollavo perchè dovevo dimostrare a tutti che non volevo studiare
ma avevo volontà di lavorare..quando ho dimostrato di avere la volontà volevo dimostrare che
potevo fare di più,ho sempre cercato di dimostrare qualcosa a qualcuno e forse anche a me stesso
e ho sempre cercato di trovarmi delle motivazioni e quando ho potuto ho sempre cercato di
cambiare in meglio.Ho voluto crescere professionalmente e ci sono riuscito.
Che posso dirti Coco?
I miei genitori economicamente stanno bene,potrei prenderli per il culo per anni e fare la vita
comoda..e quindi tiro le somme con me stesso :
Sicuramente non sono un lecchino, sicuramente non sono un lavativo,sicuramente non sono
infame,sicuramente non sono sleale ma sicuramente sono umile e sicuramente so che per andare
avanti bisogna avere almeno una motivazione!
Ma la motivazione non serve solo alla LIDL, serve in qualsiasi posto dove accetterai di andare a
lavorare…
1) Dici che le differenza tra C.S. e me sono nettissime non lo so, non ho mai fatto il C.S. e
Probabilmente non lo sarò mai e ne sono dispiaciuto..perchè non potrò mai dimostrarvi che avete
torto!Il problema se esiste non è nell’azienda ma è in voi!
——continua
SI DICE BERSA,NON BERZI!
Nemmeno io voglio polemizzare, nè con te COCO nè con nessun’altro,il mio è un pensiero senza
macchia e dettato dalle cose che conosco e che vedo e dalla mia esperienza.Ma capisci che quando
leggo di ex C.S. che pensano di migrare all’estero perchè dicono che in Italia non riescono a
trovare lavoro perchè non sanno come giustificare la loro RINUNCIA di QUADRO e
BENEFIT..beh,capisci che mi viene da ridere e comincio a tirare le somme sulle persone che
scrivono in questo blog.Il problema Coco è che noi italiani siamo stati trasformati in SNOB e
MAMMONI, e quando ci si presenta un problema,preferiamo girarci intorno senza affrontarlo. Io ho
30 anni, lavoro da quando ho 16 anni..sono stato il dispiacere dei miei genitori, che vedevano in
me almeno almeno un geometra.Ho preferito invece tirare su le maniche e andare a lavorare.
E tra i tanti lavori che ho passato ho conosciuto il vero SCHIAVISMO,datori di lavoro che
assumevano con contratti di apprendistato e che poi ti chidevano di licenziarti perchè il lavoro
scarseggiava(per poi riassumere nuovamente altre persone a contratto),ho avuto datori di lavoro
che a 26 anni hanno avuto il coraggio di assumermi con contratto di APPRENDISTATO e poi RUBARMI
PARTE DELLO STIPENDIO!Altri che mi davano un’auto aziendale ma che se per sfiga in un parcheggio
gli rompevo un fanalino mi chiedevano i danni..e l’auto non era assolutamente disponbile per il
tempo libero..anzi, a volte dovevo usare la mia per andare dai clienti (facevo il tecnico di
telefonia fissa/mobile)ho anche lavorato per alcune cooperative,una di queste mi aveva “imputato”
all’interporto di rivalta scrivia, dove le distinzioni tra operai (SOLO COOPERATIVE) e impiegati
(il gradino più basso dell interporto) erano nettissime, tanto come i bianchi e i neri negli
stati uniti degli anni 50!!
——continua
Davide Vento è un nome finto o vero? Filiale? Direzione? Nomi e cognomi prego.
Abbiate il coraggio di firmarvi cribbio. Se volete difendere l’azienda, con riferimento alla vostra esperienza, siete molto più credibili se parlate di fatti concreti. Io mi sono firmato. Andrea si è firmato e devo dargliene atto (per quanto parliamo di due cose molto diverse). FIRMATEVI di cosa avete paura? La tua esperienza di CF, per quanto anche essa molto diversa da quella di CS, è sicuramente più vicnia alla realtà dei CS (che magari inconsciamente hai controbuito a confermare…).
Sai cosa c’è di strano? In nessuna azienda in cui ho lavorato, E RIPETO NESSUNA, ho mai sentito (se non qualche caso) un dipendente parlare male dell’azienda per la quale lavorava. Ma sopratutto quando c’era da parlarne bene nessuno si tirava indietro o si nascondeva dietro false spoglie…qui invece sembra che dare le propre generalità ANCHE PER PARLARE BENE DELL’AZIENDA sia un qualche cosa di eccezionale.
Delle due l’una: o quelli che scrivono bene sotto velate spoglie non sono proprio “semplici dipendenti” o per “chissà quale motivo”…si fa veramente fatica a trovare qualcuno disposto a parlarne bene alla luce del sole…il che…sulla base dell’esperienza personale di tutti i dipendenti Lidl che ho conosciuto…non mi sorprende affatto…
IN SOCCORSO DI ANDREA BERZI (TORTONA):caro andrea non lasciarti influenzare dai commenti di ivan coco anche xke evidentemente lavori in un ambiente buono ke non e’e non sara’l’unica isola felice d’italia anzi ti assicuro ke ce ne sono molte altre ma è altresi vero ke la differenza tra un 3° liv. e un CS è netta te lo dice un CF ke ringrazia ogni giorno Dio x non aver accettato a + riprese di esser promosso a CS.Tutto ciò ke dice COCO è vero e lo apprezzo x aver avuto il coraggio di dimettersi ma è sbagliato generalizzare xke a fronte di situazioni disastrose (quale poteva essere la sua e + in generale quella di un CS)ci sono situazioni di filiali LIDL in cui lavorare è stimolante sotto molti puti di vista.Caro Andrea Berzi vai avanti come stai facendo e se avrai un po di fortuna prima o poi ti capitera’ l’opportunità di gestire una filiale e li i sacrifici(ke non NEGO) saranno ampiamente ripagati da soddisfazioni professionali e non…..mi spiego meglio in 6 anni ho conosciuto quadri e dirigenti LIDL (DR compresi)ke mi hanno fatto crescere umanamente prima ke professionalmente e con i quali ho istaurato un ottimo rapporto ke ancora mantengo.Non ho mai incontrato persone il cui unico intendimento è buttare m…a sui suoi subalterni e non penso di essere + fortunato di altri ciao!!!!!!!!!!
NOTA DI STILE………….DOMANDA:CHISSA’ SE IL FAMOSO VICERE’ X LA SICILIA, ADDESSO CHE HA NUOVI E PIU’ GRAVOSI COMPITI HA CAMBIATO ABBIGLIAMENTO OPPURE INDOSSA “ANCORA” QUEGLI ORRIPILANTI VESTITI DI VELLUTO MARRONE ?
FORSE SI FARA’ CONSIGLIARE DAL SUO C.A. CHE IN QUANTO A GLAMOUR BHEE…..INDIMENTICABILI QUEGLI ABITINI COLOR CAFFELATTE IN PIENO NOVEMBRE!!!!!!
…Ben detto Ivan ma si sa gli asini da soma così come i leccaculo guardano sempre i basso….
10) Non voglio entrare in polemica con te primo perché ormai non me ne frega più nulla della Lidl, secondo perché non sei il parametro di riferimento giusto per questa discussione, terzo perché sarebbe molto più interessante vedere qualche intervento di qualche CS, con tanto di firma, che prende le difese della azienda senza paura di essere smentito dai suoi ex.colleghi che sanno moooooooooolto di come la pensano veramente
11) Per farti contento ipotizziamo che lavorassi soltanto per i soldi e la macchina. Vogliamo fare due conti? Vogliamo? OK facciamoli. IO: 1.600 al mese netti (comprensivi di trasferte) più macchina e benzina pagate. TU: 1.100 al mese più straordinari retribuiti (io no).
Qualche mese dopo che diventi operativo non ti pagano più l’albergo. Quindi: o ti cerchi un appartamento in affitto, o ti compri una casa vicino al tuo settore. Tralascio l’ipotesi acquisto. Affitto Medio: 400/500 al mese. Per semplicità non prendo in considerazione tutti i soldi buttati nelle ricariche telefoniche (non meno di 200 al mese ai miei tempi perché in teoria tu il cellulare non lo devi usare nei fatti poi ).
Ricapitolando: alla fine prendiamo lo stesso stipendio netto. Io in più ho la macchina e la benzina. Tu fai 38h alla settimana. Io, se mi va bene, 76. Retribuzione Netta oraria: Tu: 6,875 (ipotizzando 160 h al mese) Io: 3,6 (ipotizzandone 300 )
Qualcosa non mi torna..
Ah riguardo al tuo Spiegel mi auguro che le ore fatte in più te le retribuiscano se così non fosse ricorda che in ogni caso non sei un benefattore anzi stai regalando soldi a chi di soldi ne ha da buttare (il sig. Lidl) non sei cmq nel giusto perché il tuo orario contrattuale è di 38 ore e 38 ore devi fare (certo senza esagerare con la rigidità) altrimenti non si capisce che cosa si firmano a fare i contratti di lavoro. Se fai più di 38 ore per fartene retribuire 38 beh credimi non sei molto intelligente così come non lo ero io quando lavoravo in Lidl ma finché ci credi
7) Credere in qualcosa è fondamentale per lavorare per me e quel qualcosa non si chiama “denaro” Finché ci ho creduto ho fatto del mio meglio in Lidl e senza paura di essere smentito posso anche dire di esserci riuscito. Nel giro di due mesi mi sono rifatto tutte le filiali del mio settore E PURE BENE. Una volta date le dimissioni poi chiaramente l’impegno è notevolmente diminuito MA NON MI SONO FATTO NEMMENO UN GIORNO DI MALATTIA nonostante mi siano state negate anche le ferie che dovevo ancora fare (era un loro diritto come era un mia possibilità mettermi in malattia o assentarmi improvvisamente nei giorni degli inventari ecc ).
8) Dici di non conoscere “dirigenti orchi” in Lidl. A parte il fatto che tu con i dirigenti Lidl ci passi ben poco tempo, se non quei pochi minuti delle visite di Direzione, o quelle volte che ti piomba il CA in filiale che, peraltro, passerà la maggior parte del tempo con M.L. e non con te per il resto, visto come la pensi sul “carburante” che spinge la gente a lavorare (cioè la macchina e la benzina pagata ) non mi sorprendo più di tanto.
9) Devo darti atto del fatto che sei il primo che firmandosi con tanto di nome e cognome, prende le difese della azienda. Naturalmente credo tu sia consapevole che questo molto probabilmente ti potrebbe portare dei vantaggi al tuo posto però non ci conterei troppo la riconoscenza non è un valore particolarmente apprezzato in Lidl. Se così non fosse però proponiti come Capo Settore credo tu abbia la stoffa per farlo D’altra parte mi viene un po’ da ridere se penso che la Lidl Italia srl non si è degnata nemmeno di una risposta ufficiale su questo blog e lascia le sue difese ad un Commesso Specializzato…
—-> continua
4) Al colloquio finale di assunzione il vostro ill.mo DR mi disse “Coco per lei è un problema lavorare il sabato?” Io dissi “assolutamente” Nella prima settimana di lavoro mi ritrovai a fare due rifacimenti. Uno a Genova, partito il sabato mattina presto da Torino, arrivato a Genova tutto il giorno a fare test in giro per filiali alle 18 circa nella filiale del rifacimento fino a mezzanotte passata l’indomani mattina alle 6 ancora in filiale fino a notte tarda e poi, di notte, ritorno in viaggio per il ritorno perché l’indomani si lavorava ancora Il secondo rifacimento nella ridente “Canelli”. Era un mercoledì. Tutto il giorno a lavoro e un bel rifacimento notturno a Canelli. Finito alle 6 del mattino arrivo a Torino..1h di sonno e poi di nuovo in piedi perché c’era la riunione in Direzione a Volpiano. Sai ancora quale è la cosa buffa? Che di questi episodi te ne potrei raccontare, e come me molti altri CS, a dozzine. CAPITO MIO CARO 3^ LIVELLO?
5) Vogliamo parlare della macchina? Parliamone. Bella l’Audi eh? Peccato che con la vita che facevo la usavo solo per lavoro e per tornare in albergo la notte. Ah se proprio lo vuoi sapere lo stesso tuo discorso sulla macchina ce lo faceva spesso il carissimo Sig. Giusto magari in termini un po’ più “vivaci” ma sai quante volte rinfacciava la bella macchina a fronte dei, presunti o effettivi, “scarsi risultati”. Si tratta della tipica “miopia” di chi crede che per ottenere risultati basti dare una bella macchina senza preoccuparsi minimamente della qualità dell’ambiente di lavoro o delle soddisfazioni professionali. Se anche tu la pensi come lui bhe sei pronto per fare il suo assistente e significa che anche tu lavori solo per i soldi.
6) RICORDA UNA COSA POI. Io posso parlare perché, coerentemente con i miei principi e con i miei valori ME NE SONO ANDATO e non sto sputando proprio nel piatto di nessuno CAPITO? Dignità, rispetto per gli altri MA SOPRATTUTTO PER ME STESSO, sono valori fondamentali per me CAPITO?
—>
Rispondo al 3^ livello di Tortona, Andrea Berzi, a cui è stata cancellata la replica alla mia risposta. Non so il perché della cancellazione ma probabilmente l’indirizzo email non era corretto, o nel msg c’era qualche parolaccia. Premetto che non ricordo esattamente tutto quello che hai scritto
Comunque, cercherò di andare con ordine.
1) Mi sembra che continui a non capire due sono le tre cose o ci sei o ci fai. Tra Capo Settore e Commesso Specializzato, quale tu sei, c’è la stessa differenza che passa tra un Bilico e un furgoncino giusto per usare una paragone a te vicino. CREDIMI ma proprio CREDIMI quello che fai tu in termini di lavoro e di orari di lavoro non è paragonabile a quello che fa un Capo Settore CREDIMI VERAMENTE CREDIMI.
2) Credo di conoscere le iniziali del tuo CS (M.L.) tienitelo stretto. Non entro nel merito, per evidenti ragioni, ma sicuramente ti puoi ritenere fortunato.
3) Riguardo a me. Beh puoi chiedere al tuo CS. Se è quello che penso io ho iniziato proprio con lui. Era un periodo in cui la Revisione Internazionale passava per filiali e puoi immaginare i risultati. Nelle due settimane che ho passato con M.L. ricordo soltanto pulizie, pulizie, rifacimenti, pulizie, pulizie, rifacimenti, pulizie, sveglie alle 5.30, pulizie. Sai la cosa buffa? Che i mesi successivi non sono stati molto differenti. E credimi MA CREDIMI VERAMENTE non sceglievo cosa fare e cosa non fare. Il senso di responsabilità verso l’azienda nella quale ancora credevo mi portava a fare tutto quello che “era necessario fare”. Non conto nemmeno le ore con le ginocchia sul pavimento a togliere via le cicche, a pulire i bordi, le bancarelle, ecc ecc..CREDIMI MA CREDIMI.
—> continua
SIETE PREGATI, IN PRIMIS BEPPE, A LEGGERE QUESTO: http://forum.studenti.it/showthread.php?t=513284…GRAZIE E A PRESTO
Salve a tutti,
sono un ex Allievo Capo Reparto dell’Auchan, uno di quelli che con coraggio ha lasciato non quando ha trovato di meglio – infatti sono disoccupato – ma quando ha ritenuto di avere un pò di cervello per essere annullato.
Non ho intenzione di iniziare alcuna azione contro l’ex azienda, non rimpiango quello che ho “scelto” di subire – perchè ai colloqui ero stato informato – non rimpiango il passo di aver dato le dimissioni che risultano essere spontanee, anche se in un contesto “un pò” forzato.
Vi domanderete come mai scrivo qui..allora…
il motivo è semplice: io accetto e condivido l’opinione sia di chi si schiera con l’azienda, sia di chi si schiera contro, alla fine siamo un Paese in cui qualkuno ha lottato per la democrazia e dobbiamo far sì che questa regni sovrana, ma tirando le somme di questo blog i nomi di “catene sfruttatrici” rimangono comunque pochi, c’è Auchan, c’è Lidl, l’Esselunga e integrate se ho mancato qualcosa. Mi domando allora, per chi come me ha maturato un pò di esperienza nella GDO, ci sono aziende in cui poter continuare questa avventura in maniera un pò più umana ed un pò più dignitosa? Anche in settori diversi dall’alimentare, anche senza i 30.000 , anche senza un cnt a tempo indeterminato. Mi ripeto, stimo chi accetta che il prezzo da pagare per i benefits sia lavorare duramente, ma io non sono un ragazzo dalle immense ambizioni, potrei trovare collocazione in un’azienda che offre di meno e ti chiede di meno??
Ovvero..ampliate l’elenco delle aziende “da evitare” ed eventualmente riportate casi di posti in cui “si sopravvive”..così casomai faremo denuncia ma potremo anche aiutare chi, come me, è ora alla ricerca di una nuova azienda e non di nuove mansioni… perchè a me fare il Capo Reparto piaceva, piaceva dirigere e se necessario anche caricare. Ma quel che non andava era il lato umano del rapporto…rifarei il CR mille volte …ma mi domando se sia possibile farlo in un ambiente più rispettoso del tuo lavoro!!
ciongratulazioni al signor ( compagno) Antonio Sciotto per il bellissimo articolo scritto il 19 sul manifesto contro la lidl …pero le consiglio di fare altre inchieste giornalistiche in altre societa della grande distribuzione che abusano dei propri dipendenti per crearne dei profitti
un nome su tutti: AUCHAN
silvio mulliez
PS: SE VUOLE DELLE TESTIMONIANZE GUARDI QUESTO BLOG
http://forum.studenti.it/t513284-auchan-lisola-dellingiustizia.html
Auchan, l’isola dell’ingiustizia
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Mi chiamo Aleandro e ho 27 anni, mi sono laureato in giurisprudenza e ho fatto anche un master riguardante il “Global marketing e le relazioni commerciali internazionali” presso l’I.C.E. di Bruxelles.
Premettendo che in Italia è già di per sè difficile trovare lavoro, a volte capita che uno si adatti, specie se alle prime armi come me, portandosi dietro un bagaglio di speranze.
Non che io non abbia mai lavorato, ma erano tutti lavori che mi permettevano di mantenere gli studi e nel frattempo, appunto, studiare.
Ora
Faccio un giro in internet, per mandare curricula alle aziende, e mi imbatto nel sito di Auchan (si dai il centro commerciale con l’uccello di Del Piero come simbolo per intenderci); nella sezione lavora con noi, con il titolo capo reparto, leggo:” E’ il vero imprenditore del suo reparto.
Il suo ruolo è fondamentale nell’organizzazione Auchan.
Il mestiere di Capo Reparto comprende un numero elevato di attività e di responsabilità che si concentrano su tre aree fondamentali: Commercio, Gestione e Risorse Umane (alchè minchia, mi dico).
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti.
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi.
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori (che non esistono, ma tornerò poi sul punto) che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo.
Allora dico, “gli mando il mio C.V., ecchediamine, mi sembra un ottima possibilità.”
Bene
Mi telefonano per chiedere un colloquio; giacca, cravatta e pantaloni della festa e vado alla sede più vicina a
Mi telefonano per chiedere un colloquio; giacca, cravatta e pantaloni della festa e vado alla sede più vicina a casa mia, Auchan di Villanova Cepagatti (PE); li incontro altri 10 aspiranti “capo reparto”.
Comincia il colloquio, in un modo molto serio: test, quiz, colloqui individuali ecc
Alla fine mi dicono: “verrà ricontattato per un successivo colloquio individuale alla presenza del mega direttore siderale”; tutto contento mi presento il giorno fatidico per parlare con lui.
Inizia a decantare le lodi del mio C.V. mostrandomi nel frattanto i risultati dei colloqui precedenti:”Lei è quello che vogliamo, spirito di squadra, capacità organizzative, laurea e master, leadership ”
E io dentro di me (miiiiiiinchiiiiiiaaaaaaaaaaa), e lui: “avrai 1200 mensili x 14 mensilità (con premi aziendali quando l’iper va bene), un giorno di riposo a settimana più la domenica libera, anche se alcune volte toccherà farla (d’altronde è un Iper, ovvio penso), ma ti verrà pagata il doppio, così come ti verranno pagati gli straordinari; il tuo contratto sarà a tempo indeterminato con la previsione di un libero recesso entro 60gg., il contratto prevede 35 ore lavorative a settimana.”
Gli stringo la mano e salgo a bordo della nave (seeeeeeeee il Titanic!!!).
Primo giorno di lavoro ora di inizio 5’30 (si si, del mattino) ora di uscita: 20’30, con un ora e mezza circa di pausa pranzo(sono circa sedici ore lavorative).
??????????????????????????????
Secondo giorno: vedi sopra.
Terzo giorno: vedi sopra
Alchè, mi rileggo bene il contratto e vedo che lo straordinario viene pagato con 200 forfetari al mese(comprese nelle 1200…cazzo!!! son sedici ore di lavoro al giorno, se lo fai x 4 settimane è come regalare 10 ad un cinese che lavora 10 ore al giorno).
Rileggendo bene leggo: la domenica è considerata giorno lavorativo ordinario e i giorni lavorativi sono in media 7/7 (credo a discrezione di chi ti stia sopra
Ricapitolando, le mansioni del capo reparto sono:
Secondo auchan
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti
Questo significa: stare in magazzino a caricare come una bestia da soma la roba da portare sugli scaffali e dentro i camion, girare come uno scemo per l’iper a cercare prodotti in scadenza dove metterci il bollino 50% di sconto pur di farlo mangiare alla gente(cose che scadono anche un giorno dopo, si badi), quando la legge prevede che x beni deperibili questi devono essere buttati almeno 6 giorni prima, ma in casi particolari come per gli insaccati anche 15 gg. prima della scadenza)
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi
Significa che le testate e i banchi devono essere pieni, la gente deve comprare, comprare comprare; a meno che non sia impazzito io, un conto economico si fa con un budget, incollati ad un pc e collegati ad un sistema centrale informatico, non con un trans pallet sulle spalle per 16 ore giornaliere(si, diventa un’estensione del tuo corpo, come un braccio, solo che pesa 10 volte tanto).
ED ORA RULLO DI TAMBURI, CALATE LE LUCI: LE GRAND FINALE
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo
Ricapitolando, le mansioni del capo reparto sono:
Secondo auchan
Commercio: Sceglie la gamma di prodotti da offrire ai clienti, organizza le manifestazioni promozionali, verifica la presentazione dei prodotti, ne supervisiona l’approvvigionamento e consiglia i Clienti
Questo significa: stare in magazzino a caricare come una bestia da soma la roba da portare sugli scaffali e dentro i camion, girare come uno scemo per l’iper a cercare prodotti in scadenza dove metterci il bollino 50% di sconto pur di farlo mangiare alla gente(cose che scadono anche un giorno dopo, si badi), quando la legge prevede che x beni deperibili questi devono essere buttati almeno 6 giorni prima, ma in casi particolari come per gli insaccati anche 15 gg. prima della scadenza)
Gestione: è responsabile del suo conto economico e del raggiungimento degli obiettivi
Significa che le testate e i banchi devono essere pieni, la gente deve comprare, comprare comprare; a meno che non sia impazzito io, un conto economico si fa con un budget, incollati ad un pc e collegati ad un sistema centrale informatico, non con un trans pallet sulle spalle per 16 ore giornaliere(si, diventa un’estensione del tuo corpo, come un braccio, solo che pesa 10 volte tanto).
ED ORA RULLO DI TAMBURI, CALATE LE LUCI: LE GRAND FINALE
Risorse umane: gestisce una squadra di collaboratori che anima attraverso le riunioni, con l’obiettivo di garantire loro una giusta crescita professionale.
E’ la figura strategica nella vita commerciale dell’Ipermercato e il principale attore del suo successo
NON ESISTE ALCUN COLLABORATORE, il reparto sei tu brutto scemo che ti sei fatto ammaliare dalle belle parole dei responsabili delle risorse umane.
Crescita professionale?l’unica crescita che ti viene è quella dell’ernia al disco.
Ma quale figura strategica, io non ho mai visto uno stratega rompersi la schiena per 16 ore al giorno(al massimo in ufficio a spremersi le meningi: quello son d’accordo).
L’unico punto in cui mi trovo d’accordo con loro è il fatto che sei tu il fulcro del loro successo, infatti ti fanno fare tutto quello che dovrebbe fare un addetto vendite, un magazziniere e un addetto al banco, CHE NON ESISTONO!!!Ho provato a chiedere come mai questa carenza di personale e mi hanno detto:”eheheh amico mio ma il personale costa, timbra il cartellino(cosa che a te non fanno fare, ti fanno firmare slo l’entrata, ma non l’uscita) e bisogna pagargli tutto, sono troppi costi aggiuntivi, poi il direttore e il capo settore come fanno a prendere i premi aziendali per il surplus di profitto, se impiegano soldi e risorse in misura maggiore?(questo è uscito dalla bocca del mio tutor caporeparto che, mio dio, sembra lobotomizzato e non lo diceva per ironia, lo diceva seriamente ), non come me e altri allocchi pieni di speranza che si beccano 200 forfetari al mese per 7 ore di straordinario al giorno (almeno)che arriva a più infinito
In sostanza ho fatto in 3 giorni 45 ore lavorative(il tutto considerato come lavoro ordinario), quando il contratto ne prevede 38 a settimana e in più, dulcis in fundo, NON ESISTONO SINDACATI AZIENDALI(per scelta dei dipendenti dicono loro si come no?!).
Quello che gentilmente vi chiedo è di dare uno sguardo a questa mail, potrebbe essere interessante visto che questi grandi manager e direttori di Auchan si nutrono e ingrassano delle speranze e dei sogni di giovani neolaureati, che altro non vogliono che lavorare per quello che hanno studiato(e vi garantisco che le università costano sacrifici e soldi, oltre che un bell’impegno in t
già
già
ho letto tutto il blog…la settimana prossima andrò a fare il colloqui per capo-settore ma adesso ho un sacco di perplessità per la testa….cosa fare?????
a Marcello Casarin:
Se non tieni assolutamente alla tua dignità di lavoratore o futuro tale,se non tieni alla tua personalità,se non tieni al tuo essere persona di questa terra,insomma se non tieni a nessun valore dell’essere umano,puoi andare benissimo a fare il colloquio ,per quello che può valere,basta che fai vedere i muscoli e sei a posto,tutto il resto non serve proprio a nulla.Auguri
martedi faro’ il colloquio per fare il 3° livello,mi dite qualcosa di piu’?
Invito tutti i Signori LIDL della dirigenza a trascorrere un paio di ore insieme a me e ai miei amici a Torino zona Mirafiori , non avranno di che annoiarsi…Venite venite
A mike hazz
Hai ragione da vendere,per quanto tempo è ipotizzabile una vita del genere?
Con il contratto che fanno firmare ai primi livelli,loro si comprono la vita delle persone,lasciandigli solamente 5/6 ore di sonno al giorno.
Prima di licenziarsi suggerisco uno sciopero nazionale ad oltranza fino a quando i sacrosanti diritti dei lavoratori vengano applicati.
Cari Ex Colleghi
Vorrei fare delle considerazioni, ho letto negli ultimi post molte lamentele sul fatto dello straordinario pagato a forfait e della condanna a morte chiamata “superminimo”.
Mettiamo caso che alla LIDL lo straordinario lo pagassero a peso d’oro per come prevede la legge, sicuramente si realizzassero stipendi da capogiro visto che io le famose 45 ore settimanali le ho fatte in meno di tre giorni, ma la domanda è per quanto credete di poter fare questa vita????? si puo lavorare 16 ore al giorno anche per 3000 al mese???? fino a quando puo resistere un essere umano chiamato tale???? pensiamo di essere superman ma evidentemente non lo siamo la vita è una ed una sola e va vissuta si lavora per vivere non si vive per lavorare e tantomeno per la LIDL se ci sono delle leggi che regolamentano il lavoro e perche qualche povero disgraziato si è battuto per i diritti di tutti, qualcuno ci ha rimesso la vita e figuratevi che a me della politica me ne puo fregar di meno però quello che è giusto e giusto, come pensate di realizzare una famiglia lavorando alla lidl pagando qualcuno che guardi i vostri figli per conto vostro????? quando arrivi a casa dopo 16 ore di lavoro non hai nemmeno la forza di prendere sonno ma ti devi sbrigare perche fra 6 ore ti devi alzare c’è la tua bella FILIALE che ti aspetta.
SVEGLIATEVI il buongiorno si vede la mattina, ho conosciuto un capofiliale che ha aspettato 7 anni affinche le cose alla LIDL cambiassero e adesso si ritrova con un pugno di mosche in mano senza lavoro, senza amici, senza fidanzata (l’aveva ma a causa degli orari lidl lo ha lasciato), senza vita sociale.
Io me ne sono andato perche non ho trovato nessuno dalla mia parte i colleghi le studiavano tutte per mettersi in malattia e farsi male ma non si puo andare a lavoro con la puzza sotto il naso, ho visto licenziare un 3°livello perche ha mangiato uno snack che si trovava in rottura in mezzo alle cose da buttare LICENZIATEVI IN GRUPPO E LASCIATELI NELLA M…A
—> Tutta m…a che poi dovrebbe gettare, a sua volta, addosso al “management” della filiale…per usare un termine tanto caro a un “vostro” Direttore Generale (che forse non conosce troppo bene l’etimologia della parola…).
Perché vedi la filosofia è semplice: “scaricare a valle il più velocemente possibile tutta la m…a che prendi”.
Tutti in Lidl prendono m…a da qualcuno…Direttori Regionali e Direttore Vendite compresi!!!
Se questo tu ancora non l’hai capito, o fai finta di non capirlo, dopo tanto tempo che lavori in Lidl allora:
1) o per te prendere tanta m…a gratuitamente non è un problema (e allora Lidl è l’azienda che fa per te).
2) o lavori in un’isola felice in cui tutti i dipendenti di filiale sono veramente responsabili e lavorano non solo per i soldi ma anche perché spinti dalla passione
3) ovvero il tuo Capo Settore ha un’abilità unica a filtrare tutto e pararvi il culo in filiale.
Non voglio pensare nemmeno alla quarta ipotesi ovvero al fatto che potresti essere quello che in gergo si chiama “paraculo”…personalmente, per esempio, ne ho conosciuti abbastanza in Lidl…ma sicuramente non è il tuo caso… Per carità, poi potresti essere finito veramente in un’isola felice…anche quelle esistono dopotutto…l’importante è che non la “spacci” per la normalità…
Le condizioni dei dipendenti in filiale e dei “fannulloni” le ha già esposte benissimo in altri post tal Giovanni Coccio e non ci torno ulteriormente sopra. Ti consiglierei di andarteli a leggere magari ti aiutano un pochetto…
Per quel che mi riguarda ho poco da aggiungere alle esperienze raccontate da altri Capo Settore…della direzione di Volpiano…perché sarei ripetitivo…Colgo l’occasione per dare un sostegno morale al Sig. Giusto e all’ill.mo Sig. Bonatto che…forse…in questo momento ne hanno proprio bisogno…
Caro Andrea 3° LIV di Tortona forse ci conosciamo perché durante i miei trascorsi in Lidl da Capo Settore ho visitato anche la filiale di Tortona…anzi è stata la prima filiale Lidl in cui ho messo piede appena assunto (di cognome come fai?).
Ognuno è libero di pensarla come vuole sul lavoro in Lidl ma, senza offesa, questa discussione è nata non sulla scia di una mail inviata da un terzo livello bensì da un Capo Settore. Se lavori in Lidl dovresti conoscere bene la differenza…Hai presente la differenza tra il tuo terzo livello e il livello quadro del Capo Settore? Bhe ti rinfresco la memoria:
1) 3° livello del commercio: detto anche commesso specializzato (in Lidl). Orario contrattuale: DEFINITO ossia 38 ORE. 1.100 euro circa netti al mese per farsi 38 ore, forse qualcuna in più suvvia, ma generalmente oltre 42/45 raramente si sale (a parte quelli stoici in momenti di emergenza)…e in OGNI CASO…le ore fatte in più generalmente sono retribuite…il lavoro magari è anche duro ma se hai voglia di lavorare, non ti interessa particolarmente della m…a che prendi dai superiori, e non hai troppo rispetto per gli altri…ma sopratutto per te stesso…si sopravvive abbastanza bene.
2) Capo Settore. In Lidl è un quadro aziendale. 1400 euro circa netti compreso di superminimo al mese più macchina e buoni pasto. Orario contrattuale: NON DEFINITO. A fronte però della mancanza di chiarezza sull’orario il Capo Settore ha un qualcosa in busta paga che si scrive “superminimo” ma si legge schiavitù. Nei fatti significa: farsi almeno 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana. La domenica se il Signore vuole si risposa salvo che non ci sia qualche rifacimento da fare o dare una mano a un collega. Oltre a ciò il Capo Settore si sorbisce quintali di m…a dal Capo Area e dal Direttore Regionale. —> continua
concordo con te caro Ivan,il III liv. è quello più tutelato dopo le addette alla vendita per cui ha poco da argomentare…conosco anche alcuni a.f. I liv. che non vanno oltre la trentottesima ora e lasciano nella m. i c.f.
detto questo una domanda mi sorge spontanea:se la filiale del caro Andrea è in una situazione così idilliaca come mai si trova sempre in uno stato di assoluto degrado ed i clienti si lamentano della maleducazione dei dipendenti???stanchezza? nervosismo?menefreghismo?…
x andrea 3 liv
Leggi bene chi ti invia le risposte!!!! Io sono un ex addetta ventite lidl…il messaggio che hai letto sotto il mio nome nn è il MIO!!! Il mio è SOPRA!!!
carissimi tutti, ringrazio Dio dello scampato pericolo e mi dispiace di vero cuore per quei poverini che non hanno aperto bene gli occhi.
tempo fa feci un colloquio di lavoro alla auchan per ricoprire l’incarico di Capo Reparto.
Mi si prospettò una carriera brillante, ben remunerata con un contratto di apprendistato che sarebbe stato tramutato allo scadere in un contratto a tempo indeterminato. Sembrava il massimo per un giovane 24-enne prossimo alla laurea in economia ( infatti stavo apportando gli ultimi ritocchi alla mia tesi in finanza).
dopo qualche giorno fui contattato per la firma del contratto, ma ecco che sorsero i primi problemi con il caposettore che mi aveva contattato: un certo dott. Grieco del Auchan di Roma Collatina (la struttura a cui ero stato destinato).
Il suddetto dott. Grieco sembrava quasi infastidito dal fatto che io volessi leggere il contratto di lavoro, chiedere dei chiarimenti e parlare con il responsabile dell’ufficio del personale.
In ogni caso, seppure scocciato, il dott. Grieco mi fece parlare con una impiegata dell’ufficio del personale la quale mi fece prendere visione del contratto (di cui non potevo neppure avere una copia).
a prima vista “sembrava ” un ottimo contratto sia per quanto rigurda gli orari settimanali che la paga annuale, ma ecco le parole che mi aprirono la mente, a pronunciarle fu il famoso dott. Grieco il quale disse :> e logicamante senza alcuna retribuzione integrativa (dalle 4-5 del mattino alle 10-11 di sera con un piccolo spacco per il pranzo e la cena).
ma mi chiedo caro Beppe e cari lettori, perchè lo Stato permette tutto ciò? poi penso alle lotte sindacali, a chi ha scioperato, protestato e combattuto perchè oggi avessimo delle condizioni di lavoro più dignitose , tutto inutile. Caro Beppe spero che tu ne parli nei tuoi spattacoli, apri gli occhi ai giovani.non ci pensa lo stato allora facciamolo noi
PER ROSA ROSETTA:
Spero che tutti i lettori del forum prendano le distanze da te!!
1) Mi offendi chiamandomi coglione, io non ho offeso nessuno!
2) questo è un blog e io ho detto la mia,condivisa o meno ma è un mio pensiero e merita rispetto da tutti!
3) rispondendomi come hai fatto hai dato dimostrazione di essere “invidiosa” della mia vita lavorativa. Lavoro in un posto che mi paga bene, mi tratta bene e sopratutto mi soddisfa!E secondo te, dovrei vergognarmi di questo?Vergognarmi di lavorare in un posto che secondo me è ottimo?
4) qualcuno non si trova bene nell’azienda? che si licenzi!Nessuno lo obbliga..ne Giusto,ne Kasch(Kash?) nenessun altro!Perchè rimangono?Non tiratemi fuori la storia che il lavoro scarseggia perchè al nord se vuoi lavorare i posti si trovano!
Io ho lavorato in molti posti e quindi ho molta esperienza per poter giudicare e ribadisco e risostengo che la Lidl è un ottimo posto per chi ha voglia di lavorare!!
Ovviamente come dicevo nell’ altro post (che qualcuno ha immediatamente cancellato) le mele marcie possono esserci in entrambe le parti..divisi tra commessi fannulloni e dirigenti “orchi”. MA come dicevo io di dirigenti “orchi” ancora non ne ho incontrati..
E tutte queste paranoie volete farle VOI a me?
VOI che avete cancellato il mio primo post,dove DIFENDEVO A TESTA ALTA LA LIDL?
VOI CHE MI ACCUSATE DI ESSERE COGLIONE SOLO PERCHé NON SONO UN IMPOCRITA??
VOI che vi nascondete dietro a un nick e a un blog? Avete qualcosa da dire,ditelo alle persone interessate!Non nascondetevi come fate!
Io ho detto senza paura chi sono e lo ripeto : ANDREA 3′ LIV. TORTONA -529-.
Aggiungo e Concludo:
Forse non vi rendete conto che tutto quello che scrivete lo state uplodando in un “BLOG” che porta il nome di un signore che viene paragonato a un “giustiziere” ma che vende i suoi spettacoli a SKY!!!!
TUTTO DETTO!!
Cara Rosy, sei proprio patetica!
carissimo andrea, non rispondo al resto delle tue provocazioni.
aggiungo solo x l’ennesima volta che non sei tu l’unico con esperienza e che è in grado di valutare la situazione.
Anzi quello che deve vergognarsi è chi accetta di essere trattato come uno “schiavo” in virtù di inesistenti regole e politiche aziendali.
Io personalmente non mi faccio mettere i piedi in testa di sicuro e chi lavora con me lo sa bene. Non è assolutamente vero che il lavoro si trova facilmente (e poi chi ce l’ha il tempo, anche volendo di cercare altro????).
Il fatto è che finchè le persone si abbasseranno ad accettare sopprusi che anni e anni di lotte sindacali erano riusciti ad abolire, noi lavoratori conteremo meno di niente.
Una persona solo perchè ha bisogno di lavorare non deve dover accettare di annientare la propria vita privata…16 ore di lavoro al giorno spesso senza pranzi e riposi settimanali non credo siano degne di un paese civile.
E allora se i dirigenti Lidl e altri dipendenti come te pensano che questo sia normale come mai i capi area ci chiamano ultimamente per sincerarsi che tutti abbiamo fatto la giornata libera???? saranno state le multe o forse la paura di perdere il lavoro a loro volta?
Fermati a riflettere
ah un’ultima cosa!
si dice IPOCRITA non impocrita!
un’altra cosa ancora, prima di offendere gratuitamente le persone, leggi meglio il blog e vedi che chi ti ha risposto non era Rosy Rosetta (che tra l’altro mi spiace sia stata portata a licenziarsi) ma qualcun’altro…spero tu non usi la stessa attenzione nel lavorare in filiale…IN BOCCA AL LUPO!!!!!
X andrea 3 liv:
Guarda che non sn stata io ad offenderti, leggi bene! Io sono un ex addetta alle vendite… Leggi bene chi ti ha risposto… io nn t’ho nemmeno interpellato!!!
A free thought:
Hai descritto perfettamente bene la situzione in Sicilia,hai solo dimenticato a dire che il personale,specie i primi livelli si cuccano mediamente 15/16 ore al giorno di lavoro di cui 10 di vendita al pubblico impiegati alle casse e 5/6 a rifornire gli scaffali.
Pausa pranzo,mezze giornate ecc.ecc.non esistono,altro che schiavitù e sfruttamento.
Fare Impresa così è un gioco da ragazzi,mica c’è lo dovevano imparare i tedeschi,ma d’altronte non hanno alternative,se aumentano gli organici,il costo del lavoro gli sale ai livelli medi delle imprese del settore,onde per cui finisce la convenienza,risultato finale AMMORTAMENTI SOCIALI O CESSATA ATTIVITA’.Fino a quando questa pacchia gli dura,bene,quando a Roma qualcuno interverrà i sigg.ri impresari tedeschi scenderanno da cavallo e succederà quello che ho sopra enunciato.
X FRANCESCO PENNA:le tue parolacce sono indice di nervosismo e mi dispiace x la tua salute almeno spero ke alla fine di tutto questo polverone tu non ci rimanga troppo male …..fai il bravo ho troppa esperienza nel settore x non intuire ke finirà tutto a tarallucci e vino
Finiscila di provocare, non mi sembra il caso. Nessuno ha così tanta esperienza da poter prevedere quello che accadrà. C’è solo una cosa sicura allo stato attuale delle cose, ed è che nessuno di noi, nonostante sia in possesso di un contratto indeterminato in mano, potrà andare in pensione con la Lidl. I ritmi ed i carichi di lavoro sono troppo pesanti, arrivati a 35 anni inizia ad essere molto dura.
…LIDL………???? PRRRRRRRRRRRRRRRRRR……….
Buongiorno a tutti..
Sono ormai una ex-addetta alle vendite lidl,… finalmente! Sono arrivata a prendere questa decisione in quanto ero proprio arrivata “all’aceto”! Dimissioni spontanee, ma allo stesso tempo “forzate” dal comportamento senza dubbio scorretto da parte del CF e non! La forte pressione psicologica mi ha portato all’esasperazione…e come me, ci saranno tantissime altre persone nella mia stessa situazione! Ma non avevo più le forze per combattere da sola; il sindacato non ha fatto alcun intervento e colleghe/i avevano la paura addosso! Oggi??? Oggi sono alla ricerca di un altro lavoro (spero di trovarne uno!!!!!)..riparto da zero, recuperando l’armonia, il peso e le forze di cui mi hanno prosciugata!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
Perché lo hai fatto?!
Maledizione, per pareggiare ogni dimisssione estorta da loro, ci vogliono almeno 10 dei nostri scioperi.
Possibile che nessuno ti abbia aiutata? Lo capisci che così hai solo fatto il gioco loro?
Posso anche credere che il sindacato non ti abbia aiutato, ma come dico sempre a tutti, non è il sindacato che è lì di persona quando sei in difficoltà: sei tu che devi rispondere per le rime ai tuoi aguzzini. Una volta che li hai messi difronte al fatto compiuto, ti accorgi subito quanto sono fifoni, e se davvero vogliono sanzionarti per iscritto, bé allora sì che il sindacato interviene e va giù duro. Ci mancherebbe.
Quanto al cf, lo compatisco più di te: per lui che tanto sbandiera e va fiero della politica aziendale, ci sono pronte le aperture domenicali a dicembre, che se le farà tutte senza giorni di riposo. Complimenti a tutti i cf cs e non che fanno tanto gli zelanti con chi li sfrutta. Sarete voi i primi a crepare.
PER ANDRE 3° livello
Caro Andrea io al posto tuo mi sentirei un demenziale coglione a scrivere quello chq hai scritto. Ma non ti vergogni? Non ti sembra di offenfere gli sforzi e la sensibilità delle centinaia di tuoi colleghi che ti cintraddicono al 100%?
Un giorno il temporale arriverà anche per te e i peli del culo che ora hai sulla lingua ti faranno ancora più schifo!
Purtroppo è vergognoso e deprimente assistere a questo tipo di ruffianate!
PER DAVIDE VENTO
Se questa la chiami neve sciolta al sole …pensa come ti bruciera il culo adesso!
Mi sento in dovere di far presente che la situazione Lidl che ha già superato il limite dell’umano, è assolutamente presente anche in Sicilia, dove si ostinano a volere aprire filiali (una decina in poco più di un anno) sempre con lo stesso personale che non ce la fa più a sostenere ritmi disumani, e che è sull’orlo di un bellissimo esaurimento nervoso!!
Conosco un c.f. che x mancanza di personale è costretto a fare avanti e indietro da una filiale all’altra…e senza auto aziendale…senza le classiche “mezze giornate”, con pause pranzo inesitenti e serate passate a rendere la filiale “degna” di una possibile visita generale e/o regionale…tutto questo con personale in filiale ridotto all’osso…ma insomma miei carissimi pezzi di merda signori Lidl ma che cazzo ci aprite a fare le filiali, se il personale non c’è? Stanno spremendo questi poveri ragazzi al limite…mi auguro veramente che qualcosa si muova anche qui…perchè si sa in Sicilia la carenza di lavoro è a livelli altissimi e la paura di perdere un posto sicuro è tanta…ma la salute fisica e soprattutto psichica è all’apice delle priorità, priorità che i signori Lidl non sanno nemmeno dove stiamo di casa…
In bocca al lupo ragazzi!! Tenete duro che tanto prima o poi pagheranno tutto con gli interessi!!
Mio Dio non mi voglio più laureare!!!!
Che schifo è diventata l’italia!
Emanule in bocca al lupo!
Boss lidl…meritate di morire soffrendo in una volta tutto ciò che avete fatto patire agli altri!
Siete i nuovi nobili e a voi e agli altri come voi taglieremo la testa.
GIAMBRONE – Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale – Premesso che:
secondo quanto riferito all’interrogante, presso la catena di distribuzione commerciale LIDL sarebbero in vigore condizioni di lavoro al limite dello sfruttamento;
in particolare numerosi dipendenti, con lettere firmate apparse sul blog di Beppe Grillo, avrebbero riferito di turni di lavoro al limite della sopportazione umana, nonché violazioni allo statuto dei lavoratori ai danni di assunti che venivano impiegati con mansioni diverse da quelle stabilite da contratto,
l’interrogante chiede di conoscere quali notizie risultino al riguardo e quali iniziative siano state eventualmente assunte per porre rimedio ad una situazione che, se confermata, apparirebbe intollerabile in un Paese civile ed avanzato quale l’Italia.
(4-00522)
La difesa ed il rispetto dei diritti ai lavoratori oltre ai Sindacati spetta anche alle Istituzioni.Non pagare gli straordinari o pagarli miseramente a forfeit,non rispettare le mansioni ed il livello contrattuale, vuol dire non pagare i giusti contributi e le giuste tasse.Ecco perchè devono essere coinvolti gli Ispettorati Istituzionali, del Lavoro,dell’Inps dell’Inail,la Guardia di Finanza.Nelle Aziende che si rispettino esistono gli orologi marcatempo,i cartellini orologio per dipendente,l’albo aziendale con i turni di lavoro e l’orario per singolo dipendente/mansione,va affisso pure il C.C.N.L. di categoria,nonchè lo statuto dei lavoratori ed il regolamento interno.
I controlli vanno fatti massicciamente e scrupolosamente,chi rifornisce i banconi della carne o della gastronomia o della frutta ha la qualifica per farlo?
ha i requisiti sanitari?
è stato sottoposto al momento dell’assunzione a visita medica?
Chi scarica i camion è inquadrato nella giusta
mansione?
Gli ispettorati queste cose li sanno benissimo e se vogliono i controlli li sanno fare bene,sanno perfettamente come fare la radiografia ad ogni singola filiale della Lidl.Basta che lo si vuole fare.
Comunque ieri è stata presentata un’altra Interrogazione Parlamentare da parte del Sen.Giambrone di IDV rivolta al Ministro del Lavoro.Sono queste le cose che bisogna implimentare coinvolgendo altri rappresentanti politici nazionali,regionali e locali.Bisogna che questa azienda si allinei a tutte le altre nel rispetto della dignità dei lavoratori e nel rispetto dei diritti sanciti nello statuto dei lavoratori.
Un sicero GRAZIE al Sig.Antonio Sciotto da parte mia(ex Capo Settore)per il completo e significativo(ma ancora in essere)articolo sul MANIFESTO di oggi 19 Settembre e un saluto a tutti coloro hanno partecipato alla cena!
TESTIMONIANZA ABUSI AUCHAN 1 – PARTE 3
I capi reparti che scappano, sono rimpiazzati da giovani neolaureati,ai quali a loro volta, ovviamente vengono promessi scenari di prospere carriere manageriali e che dopo una sfavillante partenza si ritrovano a caricare i banchi per 12 ore al giorno. Loro sono anche più vittime di noi, ma nonstante questo c’è qualcuno che continua a crederci.
Che cosa aggiungere senza tediarvi e avvilirvi? Lavoro notturno imposto a contratti che avevano firmato un contratto diurno, part-time 20 ore con orario distribuito verticalmente nel fine settimana,per non parlare della mancanza di igiene dei posti di lavoro; sconsiglio vivamente la spesa in questo iper….Spero di avere vostre notizie,vi faccio i complimenti vivissimi per il vostro sito, faccio i migliori auguri a chi come me ancora sogna e concludo parafrasando i Rolling Stones:”Time is on my side”, comunque.
TESTIMONIANZA DI Mila, 23 anni
TESTIMONIANZA ABUSI AUCHAN 1 – PARTE 2-
La disillusione è molto personale e lo stato delle cose è organizzato in modo tale che ci siano pochi rapporti interpersonali, poco scambio, perchè si è talmente oberati di lavoro da non potersi guardare intorno senza vedere braccia e gambe che si agitano a tal punto da mettere a riposo la testa. Ognuno cerca la soluzione come meglio può, ma da solo e questo per l’azienda è una grande forza!
Al momento dell’assunzione ci avevano decantato quali fossero i principi aziendali. Al primo posto “La fiducia negli uomini” il rispetto per essi. Qui nessuno ha rispetto di nessuno. O quantomeno questo è l’input. Puoi essere fortunato ad incappare nel capo reparto con cuore e cervello che viene però immediatamente mobbizzato non appena se ne accorgono e il mal capitato colpevole di manifestarsi come essere pensante, in breve tempo dà le dimissioni.
Che altro dirvi; probabilmente non siete nuovi a queste lamentele, probabilmente starete per dirmi che questo tipo di aziende si strutturano su queste ed altre brutture.
Io mi auguro soltanto che piano piano qualcuno tiri su la testa.Ancora di più mi auguro di poter cambiare lavoro, non tanto per il lavoro in se stesso che non sarebbe neanche male, ma per la mancanza di aspirazioni, per la perdita di identità che ti viene richiesta.
Comunque non ho voglia di “crescere”. Vorrebbe dire avere più responsabilità in un posto e con persone che non ti mettono in condizioni di poter svolgere il tuo lavoro a tutti i livelli. Si lavora troppo e di conseguenza male, mettendo una toppa qui e una lì. Ma è inutile crearsi il problema: in Auchan la crescita interna è inesistente.
I capi reparti che scappano, sono rimpiazzati da giovani neolaureati,ai quali a loro volta, ovviamente vengono promessi scenari di prospere carriere manageriali e che dopo una sfavillante partenza si ritrovano a caricare i banchi per 12 ore al giorno. Loro sono anche più vittime di noi, ma nonstante q
TESTIMONIANZA ABUSI AUCHAN 1 – I PARTE –
Gentile ministro Salerno,
perchè oltre che alla lidl non manda anche l ispettorato del lavoro in auchan
se vuole qualche testimonianza di come sfruttano la gente consulti questi pagine web
http://72.14.221.104/search?q=cache:sWHYKkUZscUJ:www.ecn.org/chainworkers/chainw/tu/auchan.htm+capo+reparto+auchan&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=1&ie=UTF-8
In Auchan la situazione è drammatica sotto tanti punti di vista. Il personale è ridotto ai minimi termini e per ogni persona che da le dimissioni(buon per loro) nessuno viene assunto: questo naturalmente da quando abbiamo aperto.
Il 90% del personale è assunto con contratti part-time da 20 a 30 ore settimanali e soprattutto nel primo anno di apertura gli addetti alle vendite triplicavano il loro orario di lavoro,a volte retribuiti totalmente a volte più o meno totalmente!!!!
Naturalmente tutto questo in nome della grande squadra Auchan, nel nome del fatto che se vuoi “crescere” devi dare, magari svolgendo il lavoro d’ufficio(deputato teoricamente ai capi reparto)dopo l’orario di lavoro: ma del resto se vuoi crescere, se vuoi imparare a fare qualche cosa di diverso da spedanare, tirare muletti, caricare banchi, puoi anche sacrificare un pò del tuo tempo libero, no?
La presenza del sindacato è praticamente inesistente eppure gli iscritti ci sono e anche i rappresentanti sindacali, dei poveri Cristi mobbizzati dall’azienda in quanto nemici dell’azienda, e rincoglioniti dagli accordi e disaccordi più o meno limpidi delle associazioni sindacali e azienda. A capo di questo grande circo ci sono personaggi che si spalleggiano l’un l’altro in nome della comune incompetenza, ignoranza, ipocrisia e pochezza. Grazie a questa loro gestione il malcontento, la frustrazione, la disorganizzazione sono il comune denominatore; ma questo non ci rende uniti , compatti, anzi.
E’ vero, c’è un articolo sul manifesto di oggi. Andate pure sul sito alla pagina 12.
Ecco un copia/incolla:
“Ottanta ore a settimana in filiale, compresi
i sabati e le domeniche. Lo scarico dei bancali,
le pulizie, i turni iper-flessibili. Capi e cassiere spremuti al massimo, e i prezzi vanno giù.
Il sindacato europeo e il blog di Beppe Grillo
Antonio Sciotto
«Non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degne di un paese che ha la pretesa di far parte dell’Unione europea:”
Ragazzi del lidl,non disperate,e non pensiate che questo avvenga solo in questa catena di negozi.Ci sono COOPERATIVE(nomi ECCELLENTI) che fanno compilare ad impiegati Report giornalieri redatti(MINUTO X MINUTO)con anche i minuti di permanenza in bagno,se un impiegato si ammala,inviano controlli a raffica per verificare che la malattia non sia falsa,fanno svolgere mansioni insignificanti e umilianti per metterti in condizione di togliere il disturbo,produconono una pressione psicologica che per resistere bisogna avere gli attributi di KingKong.Questo vuole significare che quando le aziende si sentono potenti e tutelate da personaggi più o meno importanti,ed hanno i mezzi per farsi difendere,il fattore sociale non sanno nemmeno cosa sia.l’importante è che in qualche testata giornalistica venga messo in risalto che hanno fatto beneficienza di quà,sponsorizzato di là,eccc.Concludo dicendo che alla soglia dei 30 anni di servizio svolto nel mio settore,dopo una gavetta credetemi infernale,moglie precaria,due figli da mantenere questa volta gli farò ingoiare tutte le vessazioni subite,costi quel che costi.In bocca al lupo a tutti e ricordate che più persone si incazzano per queste cose,meno “capetti”alzeranno la cresta e se la alzano fategli capire che rischiano di farsi male.
X SOLIDARIETà A TUTTI I DIPENDENTI lidl NON SPENDERò + 1/2 IN QUESTI NEGOZI.IN TUTTA ITALIA.
VITA A TUTTI
carissimi amici ed ex colleghi della lidl,nel mese di luglio scrissi per raccontare la mia vicenda di c.f. al quale un “ingenuo c.s.” su consiglio dell’allora c. a. e dell’allora suo assistente(oggi promossi rispettivamente d.r. e c.a.) mi estorse le dimissioni ; dopo un iniziale smarrimento e depressione ho intrapreso un’azione giudiziaria ,attraverso vari livelli(conciliazione c/o l’ispettorato del lavoro, istanza c/o l’adito giudice del lavoro …..l’azienda non si è mai presentata!!!!!!)tra poco meno di 20gg iniziera’ un processo civile e penale nei confronti dell’azienda e di questo “ingenuo c.s.”.poichè come ha gia’ scritto qualcuno esiste “radio lidl” ed io non ho mai interrotto completamente i rapporti con alcuni “amici lidl” da qualche giorno
ricevo telefonate di ogni tipo (!!!!!!) io non mi lascio intimorire ne tantomeno “comprare” ,avendo fede nella giustizia italiana spero di poter dare notizie rassicuranti a coloro i quali si sono trovati opp. si troveranno nella mia situazione. anch’io ero alla “cena” e mi sono impegnato sia col sindacalista che con l’onorevole a dare comunicazione perche’ il mio caso(del quale daro’ minuziosa descrizione) diventi un episodio di letteratura giudiziaria,sindacale e perche’ no umana!!!!! auguri a tutti quanti sono dentro e sono fuori.
Caro Roberto, ben fatto e complimenti per aver allertato gli altri ragazzi, spero per loro che non si siano fatti prendere per il culo… a quanto so l’Auchan non raggiunge i livelli criminali della Lidl, ma neanche li è il paradiso, devi farti anche li un bel po’ di ore, se scorri sul blog mi sembra ci sia qualcuno che parla proprio dell’Auchan…prova a vedere….
In bocca al lupo per il tuo futuro…. diffondi il più possibile la notizia dell’esistenza di questo blog…. e soprattutto ricordati che nessuno dovrà mai permettersi di far si che tu perda di vista le cose importanti della vita:
Amicizia
Famiglia
Figa
Divertimento
buona fortuna
G
salve a tutti!…scampato il pericolo Lidl grazie alle notizie allucinanti raccontate in questo blog mi trovo ora nella situazione di decidere se presentarmi o meno ad un colloquio di lavoro per AUCHAN…Qualcuno per favore sa dirmi se “tutto mondo è paese” e quindi se le cose scritte per Lidl valgono anche per Auchan (e nella fattispecie per i capi-reparto)?
sarò grato a chiunque voglia rispondere a questo mio appello,saluti!
Lavoro in Auchan come CR da qualche anno. Da qualche giorno sto impiegando il mio (poco) tempo libero per cercare un altro impiego…all’Auchan la sistuazione non e’ cosi’ estrema come alla Lidl..nonostante questo gli abusi e il meccanismo di mobbing psicologico sono molto simili..il termine responsabile e’ solo un parolone che ti affibbiano per lusingarti , perche’ il risultato finale e’ che in ragione della “responsabilita’” che ti affidano (in realta’ la’ dentro un CR conta poco piu’ di niente a livello decisionale e di gerarchia)tu sei tenuto a fare in modo che tutto fili liscio, ma senza avere i mezzi a disposizione per farlo…tradotto: caricare i banchi per diverse ore al giorno(manca il personale), recuperare i bancali di merce dallo scarico e sistemare le riserve, servire in vendita per sopperire alla mancanza di personale durante le ferie e le malattie, impiantazioni notturne di aree promozionali (senza essere retribuiti!), domeniche di lavoro imposte quando l’ipermercato rimane chiuso(tipo per inventario), senza un preavviso minimo …poi ovviamente c’è il lavoro d’ufficio da sbrigare…si timbra solo l’entrata perche’ il contratto da CR e’ su base forfettaria:dovresti sviluppare un teorico di circa 7.35 ore al giorno (su 5 giorni settimanali), ma in realta’ ti ritrovi a lavorare almeno 11/12 ore al giorno, saltando spesso il giorno di riposo(perche’ come ti dicono “in certi periodi bisogna strigere i denti!”)…ovviamente il lavoro in + non è pagato…ovviamente se ti lamenti ti dicono che la colpa e’ solo tua che non riesci ad organizzarti e a “delegare”…ah, dimenticavo che quando vengono indetti scioperi a livello nazionale si dice cheil CR e’ “precettato”, dunque se tu vuoi aderire non puoi farlo in teoria, pena un richiamo da parte dell’azienda…in realta’ non e’ vero,ma cosi’ ti fanno credere perche’ hanno bisogno di personale da impiegare alle casse o alle attivita’ di vendita assistita per evitare che l’iper vada in “blocco”…(continua)
…non posso tralasciare il “mitico” SPIRITO DI SQUADRA che cercano di inculcare a tutti i caporeparto; tradotto significa che quando qualche collega si ritrova con carenza estrema di personale o deve effettuare dei lavori straordinari in reparto (tipo inventari, aree promozionali, restyling) tutti siamo incitati a adre una mano , altrimenti significa che non siamo solidali tra noi, che non siamo sulla stessa lunghezza d’onda predicata dai valori aziendali…la SQUADRA!!!…in realta’ c’è un motivo molto più semplice: se impiegano addetti vendita per fare tutto cio’ devono pagargli le ora di straordinario, mentre ai CR no, perche’ rientra tutto nel famigerato forfettario ….si sta facendo le orecchie da mercante anche sul lavoro notturno ( e intendo il notturno, non il serale!),il quale finche’ nessuno avra’ il coraggio di dire qualcosa non verra’ pagato ai CR, perche’l’azienda lascia intendere che rientra tutto nel forfettario (eh no amici…non esiste nessua notte o domenica “forfettaria”)…. se almeno ci fosse un riconoscimento del lavoro che facciamo…invece tutto sembra dovuto e nessuno osa “fiatare” perche’ tutti hanno PAURA..in conclusione: non farti lusingare anche tu. Non accettare solo perche’ ti offrono il miraggio di un contratto a tempo indeterminato e un aposizione da “reponsabile”. Non ti fare demoralizzare dalla penuria di lavoro e fai valere la tua laurea e i tuoi sacrifici …in bocca al lupo
salve a tutti.
finalmente mi siìono deciso anche io a scrivere un post su questa discussione.
voglio raccontare la mia breve esperienza alla LIDL.
anche io come emanuele ho lasciato il mio posto di lavoro dove lo stipendio (di cui non me ne sono pentito) per approdare in una nuova filiale di nuova apertura a 50km da casa mia, ebbene in fase di colloquio il CS mi aveva detto che la lidl non mi avrebbe chiesto piu di 40-45 ore settimanali in qualità di assistente difiliale il problema è che io ne ho fatte 48 in tre giorni,mi avevano detto che avrei fatto un lavoro amministrativo e non ho fatto altro che buttare la frutta marcia avvelenata di ammoniaca per far si che i poveracci non la raccogliessero dal contenitore dei rifiuti,togliere cartoni e lavare per terra, ho mangiato per una settimana pane arabo biscotti al cioccolato e salumi, non ho avuto nemmeno una di quelle famose mezze giornate di cui loro tanto parlano ed in più come se non bastasse adesso mi ritrovo senza lavoro, mi ci è voluta una stttimana per capire come funziona la dentro,voglio mettere in guardia chi si appresta a presentare CV alla LIDL è tutto vero e la gente che resiste per piu di un mese ha le palle quadrate non è vita che si puo fare devi vivere per l’azienda io non avevo nemmeno la forza di fare la doccia figuriamoci di fare altro.
Spero che si possano ottenere dei diritti per i lavoratori della lidl anche se la vedo dura io personalmente non c’è lo fatta piu fisicamente è mi sono considerato sempre un grande lavoratore
ma evidentemente se per loro questo è lavoro da essere umano mi sbagliavo su me stesso.
Grazie a tutti
mi piacerebbe avere notizie più dettagliate su questi fenomeni di cf che si stanno facendo infinocchiare(se sono vere le voci circolanti)con miraggi di promozioni, e mi piacerebbe anche avere notizie di tutti i cs operativi che mangiano e spalano m. tutti i giorni e che stanno curvi con la coda fra le gambe.grazie.
E come se non è vero… Sono in tre e non sto quì a fare nomi, ma credimi, avrebberò già dovuto fare un colloquio con l’esimio DR del c…..
Cmq, sono persone in gamba e spero che la loro voglia di migliorare il loro, e solo, inquedramento non prevalga sulla loro dignità di persone.
mah
Cari colleghi,
scriviamo per dare un resoconto della cena/incontro avvenuto domenica scorsa, per rispondere alle curiosità di coloro che purtroppo non hanno potuto/voluto partecipare.
L’esito della serata è stato soddisfacente, in quanto sono stati ben 27 gli UOMINI e le DONNE che si sono presentati. Considerando il clima di paura che si vive all’interno dell’azienda, è un ottimo punto di partenza.
Hanno presenziato all’incontro il rappresentante provinciale dell’UGL di Torino, il Sig. FAILLI, e l’Onorevole SALERNO, i quali hanno rassicurato i presenti, garantendo il loro appoggio nel cammino per riportare i Diritti all’interno dell’azienda.
In settimana l’Onorevole SALERNO incontrerà il Segretario Nazionale dell’UGL, la Dott.sa POLVERINI per chiedere che venga istituita una figura che si occupi del problema dei lavoratori Lidl a livello nazionale.
Solo attraverso un’azione compatta è possibile ottenere dei risultati ma sino a quando le persone continueranno a mandare avanti gli altri, nella speranza che questi ottengano qualcosa di cui loro potranno beneficiare, allora le grida di lamento che continuano a levarsi, rimarranno tali. Non si sale sul carro dei vincitori a battaglia ultimata.
Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alla cena, in particolar modo quelli che hanno percorso centinaia di chilometri pur di garantire la loro presenza come il caro amico Emanuele.
Marco Ponzi e Fabio Lioy
ISCRIVETEVI AL SINDACATO!
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N.B.: Dai garzoni sesti livelli ai cs quadri tutti possono, anzi DEVONO farlo.
P.S.: Non importa la sigla dell’associazione sindacale, l’importante è farsi rappresentare.
son proprio contenta che le cose siano andate così.
Speriamo che davvero la situzione si smuova e mi fa piacere che ci siano altre persone che come me abbiano deciso di non abbassare la testa
noto,come avevo previsto, che il tutto si sta sciogliendo come neve al sole e ke la situazione ,tranne “MOLTO ARRABBIATA”, sta tornando pian piano alla normalità e tutto ciò mi fa piacere perchè in fin dei conti non ci si può lamentare…..vero FRANCESCO PENNA ? saluti in generale buona domenica e fate i bravi
carissimo se io parlo è perchè ho dati di fatto e mie azioni a supporto!
E per fortuna non sta tornando ancora nulla alla “normalità” se così si può chiamare!
anzi!
e se pensi che non si possa lamentare hai problemi seri!
Ehi Prof. se prima di utilizzarli come filtrini per le canne i libri di storia li leggessi anche, forse capiresti le puttanate che dici. Fanculo stalin e fanculo lenin (il minuscolo per i cognomi è voluto).
SEI PEGGIO DI LORO! pUNTO!
VIVA IL COMUNISMO, VIVA MARX, VIVA LENIN
e diciamolo anche VIVA STALIN !!!!. Solo persone del genere ci vorrebbero per mandare questi pezzi di merda sfruttatori, negreri, schiavisti sul patibolo..
IL REGIME SOVIETICO NON AVREBBE MAI PERMESSO UNA COSA DEL GENERE, COSA CHE ACCADE AL CONTRARIO NEI COSIDETTI STATI DEMOCRATICI!!!
Hai perfettamente ragione.
Viva le repubbliche che s’ispirano ai principi marxisti-leninisti proponendosi di raggiungere l’assoluta uguaglianza economica e sociale per tutti i cittadini. Io amo gli stati con una sola classe sociale ed un solo partito, quello comunista.
E poi la storia ci dà ragione. Dove si sta meglio che in Russia o Cina?
Lo scopo principale della mia vita da oggi in poi sarà quello di poter far ottenere ai lavoratori italiani gli stessi diritti che godono i loro colleghi nella repubblica popolare cinese.
Grazie per il tuo commento e continua così. Fabio Lioy.
P. S.: mi sarebbe piaciuto parlare anche di teologia con te. Sarà per la prossima volta. Ti accenno solo una cosa che sicuramente già saprai: Gesù è morto d’infarto.
Difatti il comunismo è “storicamente assodato” il miglior sistema economico possibile…
perun’affermazione così spassosa è venuto giù anche un muro… di risate…
ed era il lontano 1989 (c’era ancora l’HENRY LLOYD d’inverno… nostalgia canaglia…)… un secolo fa…
Tutta la mia solidarietà al Prof. Ruf. La valanga di insulti che lo ha travolto, dimostra che razza di gente siano i cs lidl: destrorsi, qualunquisti e soprattutto fifoni. Gente che non ha il coraggio di dire in faccia ai propri ca, quello che, sotto falso nome, scrive vigliaccamente in questo blog.
Gente che spera in un deputato, nell’ispettorato del lavoro, ma che non ha gli attributi per ribellarsi ai propri padroni.
Sono talemte ignoranti che non sanno che potrebbero iscriversi alle associazioni sindacali.
Trovo contraddittorio esecrare la sinistra rivoluzionaria e allo stesso tempo sperare nell’attuazione delle leggi socialriformiste che la stessa sinistra è riuscita ad introdurre in occidente.
Trovo ancora più contraddittorio che voi cs “libberali”, così tronfi di orgoglio, pieni di voi, individualisti, invece di risolvere le vostre faccende da veri managers e self made men, quali dite di essere, speriate nell’intervento provvidenziale di qualcun altro. Ciò è in piena sintonia con quello spirito comunista-fancazzista-parassitario-cooperativista, che tanto dite di odiare e di osteggiare.
Auguro a tutti i cs lidl una bella telefonata notturna di sabato da parte del padre padrone ca, consistente nell’ordine di immediato intervento in una remota filiale dell’area. Tanto siete così “libberali” che non avrete il coraggio di fiatare contro il vostro padrone ca.
Grande Prof. Ruf!
non so se avete saputo che le visite dell’ispettorato del lavoro stanno avendo i loro frutti!!!! speriamo non si fermino qui!!!
illuso
veramente ho dati di fatto!!!
e gli illusi son quelli cm te che si arrendono senza far nulla
Salve a tutti, sono un dipendente lidl che vado avanti nonostante tutto quello che sta succedendo nei confronti di questa disgraziata azienda tedesca…cosa molto strana, visto che non è la mia prima volta che mi ritrovo a scrivere in questo blog. Cmq, dalle ultime recenti notizie, pare che a Volpiano stiano promuovendo dei CF in CS., in particolare 3 persone. Quello che mi chiedo è:
1) Non sarà mica un’illusione per farli desistere dal partecipare alla cena dell’altra sera, proponendo loro rosee apsettative di guadagno, di potere e anche di un pò di merda, tanto quanto basta per soffocarli? E con loro ,anche i rispettivi ass. di filiale che, non avendo più i loro CF col cavolo che parteciapano, visto che l’unico ostacolo che li divideva dalla promozione non c’è più….
2) Nel caso in cui dovessero fallire come Capi Settore, che razza di fine faranno?
3) Che cavolo di gioco è? lascia o raddoppia?
Quindi, cari dirigenti (di bus) e assistenti vari (sempre di bus), come vedete ogni vostro tentativo di ovviare agli sbagli fatti in passato, è nullo, anzi, nasconde sempre un diabolico rovescio della medaglia. Sarebbe meglio un vostro “mea culpa” se vi fosse rimasta ancora un briciolo di dignità, obsoleta remota possibilità.
Grazie per l’informazione adesso molte cose sono più comprensibili. Spero soltanto che questi miei colleghi non si facciano fregare. L’Audi è uno specchietto per le allodole, non posso pensare che non lo abbiano ancora capito.
sono anche io un dipendente di questa ridente società chiamata lidl e volevo esprimere, semmai ce ne fosse ancora bisogno, il mio disappunto per la violenza psicologica e fisica a cui tutti i santi giorni ci sottoponete, cari pezzi di merda! ma cosa pensate, di vivere in eterno! pensate veramente che i vostri figli un giorno vi ringrazieranno per avere dato loro da mangiare pane che sa di sangue altrui? ho visto cose in lidl che voi umani non potete nemmeno immaginare, fatte da capi area e anche e soprattutto da capi settore che non avrebbero nemmeno il diritto di arrogarsi certe disgrazie, visto che la prima disgrazia sono loro, usciti da corsi di addestramento votati al massacro, sicuramente, ma che poi si vanno a riperquotere sul personale, chiamiamolo così, subalterno, che eventualmente non ne può proprio un cazzo dei loro problemi, e che ha una famiglia da mantenere proprio come loro, déi cocainomani del ventunesimo secolo…merde…imparate a vivere e a soffrire con lo stipendio che avete, se no fatevi meno coca e cambiate lavoro, merde!
adesso nn esagerare contro i capi settore.indubbiamente il tuo sarà stato un idiota ma per fortuna non siamo tutti così, anzi siamo quelli che si prendono più merda di tutti…
Ho letto molte cose su questo blog , per la LIDL e soprattutto sulla direzione regionale di Volpiano.Tutte cose vere ma il rimprovero e’ per tutti , compreso me stesso .Per quasi cinque anni ho combattuto contro questa azienda per poi andarmene sei mesi fa.Vorrei sapere dove erano tutte le persone che solo ora prendono coraggio , solo ora giustamente indignati rendono nota la situazione.Ma dove eravamo quando l’unico sindacato che si sia occupato della LIDL , la UIL TUCS , cercava la forza in noi per portare avanti la battaglia legale nei confronti di questa azienda.Molti di noi si sono lasciati trasportare dal facile guadagno di una vertenza sindacale (gia’ perche’ i legali LIDL non sono stupidi ) , nella quale in udienza veniva offeta comunque un ingente somma di denaro e nell’ accettARE NON ABBIAMO fatto altro che rinforzare la loro tesi.
Vi faccio i migliori auguri ragazzi non tiratevi indietro proprio adesso.
in risposta al commento di avanti avanti:
hai pienamente ragione! purtoppo però ci sono molti colleghi che seppure hanno preso pienamente coscienza di tutte le bastardate della lidl non hanno la possibilità di prendere il coraggio di sindacalizzarsi (vedi i colleghi delle filiali dell’estremo sud!!!!!);nell’accettare somme di denaro rispetto alle vertenze che si sono avute in questi anni,ancche lì c’è bisogno di coraggio,di pazienza e di fede nella giustizia italiana(!!!!), se hai letto uno dei primi commenti (29/07) io sono uno di quelli che ha avuto il coraggio di sfidare l’azienda portandola presso l’isettorato del lavoro,giudice del lavoro e a breve in udienza civile contro la società e penale contro un “ingenuo c.s.” e spero a breve di poter dare pubblicazione dell’istanza di giudizio al fine di dare forza e coraggio a quanti hanno subito il mio ingiusto ed infamante danno morale e materiale .
comunque non c’e’ solo volpiano ma anche arcole,firenze,roma,”bari”!!!!!!!!
Vedo che sono in molti a parlare della direzione di Volpiano,ma pensate che nelle altre direzioni le situazioni siano diverse?Io lavoro in una filiale della direzione di Arcole(Vr),ma le cose non sono diverse,anzi…l’ispettorato del lavoro nella filiale dove lavoro sono venuti molto tempo fa e per alcuni giorni le cose sono andate meglio.Il mio capo settore un giorno che mi ha chiamato mi ha chiesto se avevo mangiato,a che ora ero arrivato e fino a che ora mi fermavo in filiale cosa che in un anno che è il mio c.s. non aveva mai fatto.Ora non mi chiede più niente,come mai?Forse perchè in questa direzione si sentono al sicuro?Non c’è nessuno che si interessa di questa direzione?Io spero solo le cose cambino veramente perchè il mio lavoro mi piace veramente e cerco sempre di farlo al massimo.Mi auguro che se le cose cambino nel senso che cambino atteggiamento con tutto il personale a partire dai c.a. fino ai garzoni.Perchè se i c.a. riesco a lavorare in un ambiente rilassato di conseguenza lavorano meglio i c.s. e via di segiuto fino all’ultimo dipendente in ordine di livello.
tempo fa scrissi un commento a proposito di un ex c.s. ,oggi nobilitato col titolo di assistente capo area (vicere’ x la sicilia), attraverso quella che in gergo viene definita “RADIO LIDL” ho saputo che costui sta ragionando su cui gli possa voler così male da scrivere tali verità . ebbene se lei sapesse ragionare “ragioniere” tra le 10000 e piu’ c…… che ha commesso forse si ricorderebbe? ma purtroppo la sua memoria e’ troppo corta cmq se vuolle continui a RAGIONARE RAGIONIERE!!!!!!!!!ed IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!
Caro cara amico/a che ti appresti a fare un colloquio alla LIDL attento!ti parla un ex capo settore che ne ha viste di tutti i colori e che per due anni abbondanti ha vissuto in hotel siti in postacci economici e che non ha mai (quasi mai ad essere sincero!) goduto delle mezze giornate libere.
Tutto questo dopo svariate promesse di avvicinamento…comunque se ti piace avventurarti vai avanti e di loro che credi nella loro mission…in fondo ci sono solo due vie EVIDENTI: la promozione o la disperazione!
Per me è stata un’esperienza che non rifarei per nessun motivo al mondo, ma allo stesso tempo mi ha insegnato che la vita è fatta di tutt’altre cose oltre al lavoro (ed in LIDL) si lavora tanto! Scegli bene o tu che ti appresti ad entrare. il mio consiglio è quello di non accettare mai di andare a fare i colloqui per posizioni di CF, CS e ASS.CF!Ciao e buona fortuna
Tinto B.
oh cavoli!…mi sono imbattutto per caso in questo blog digitando le parole “colloquio lidl” dato che domani devo affrontare proprio una prima trance di selezione per il famigerato (dico ora…) master lidl…Sono allibito!!!!
ma quindi cosa devo fare?…si sa per caso se nel frattempo queste varie denunce hanno un po’ ridimensionato la cosa?…e la cosa che non ho capito è questa: lo scenario è comune in tut’italia o è solo riferito a Volpiano??
che qualcuno mi dia un consiglio spassionato per favore perchè al momento barcollo nel buio..!
se vuoi un consiglio non fare il colloquio.
ora i capi area etc stanno cercando di coprire tutto e di farsi vedere più umani verso i “sottoposti”, ma si sa bene che appena le acque si calmeranno tornerà tutto come prima se non scoppia qualcosa di serio.
Sappi anche che nei primi 6mesi ti possono licenziare con una scusa qualsiasi in qualunque momento e sarai solo un galoppino.
Quindi spassionatamente ti consiglio di cercare altrove e non farti incantare dall’apparente buono stipendio perchè la tua vita non ha prezzo.
in bocca al lupo!
ah, cmq la situzione è uguale non solo in italia ma in tutta europa!altro che solo volpiano!
Ciao Roberto, sono un ex capo settore, potrei raccontarti mille e mille storie su quest’azienda, ma credo che in questo blog ce ne sia una che al meglio riassume il percorso che (se deciderai di accettare) dovrai percorrere, scendi con la freccia e leggiti la Storia di Paolo Pupazzo, questo racconto fa emergere con estrema chiarezza quanto noi c.s. e più in generale i lavoratori lidl devono sopportare ogni giorno. So che il mercato del lavoro ad oggi non è dei migliori, ma credimi il rispetto per se stessi mai non va messo in vendita per niente al mondo, tantomeno per quattro tedeschi di merda, che evidentemente non hanno ancora capito un cazzo…… in bocca al lupo per il tuo futuro, evita certa gentaglia….mandali a fare in culo
grazie sia a “molto arrabbiata” sia a Giulio per i vostri consigli. Le vostre parole assieme a questo blog mi anno convinto a desistere dall’avventura Lidl e concentrarmi su altro…magari una tranquilla banca :-)!
Cmq al colloquio ci sono andato…ho fatto la figura del piccolo sindacalista in carriera alla luce delle rivelazioni avute in questo blog e la direttrice del personale (Corrà credo…) non ci ha messo molto a capire che “sapevo qualcosa” e mi ha tarpato quasi subito le ali facendo finire la mia presentazione all’interno del colloquio di gruppo dopo 2 minuti…Finito il colloquio mi sono elevato a paladino della giustizia e ho raccolto in adunata i ragazzi che erano rimasti mettendoli a conoscenza dell’esistenza di questo blog e delle relative rivelazioni…poi a loro resta il libero arbitrio come a tutti…
Perchè non portare il caso nelle redazioni di programmi di denuncia come “ballarò” & co??
In tal senso mi appello a chi di voi ha un’esperienza da poter addurre a prova sostanziale contro la Lidl affinchè eviti a noi ingenui neo-laureati di finire nelle grinfie di certi neo-nazi…Al colloquio c’erano dei ragazzi venuti addirittura dalla Sicilia…Evitateci tutto questo: andate a ballarò e denunciate pubblicamente la cosa!
un abbraccio a tutti
Dopo tutto quello che ho letto nei vostri commenti sono indignato, incazzato, nauseato da questa azienda tedesca che viene a rompere i coglioni in Italia.
Ribellatevi!!!! NON FATE I KAPO’
Sono amica di un CS Lidl,ho letto il blog ed è tutto vero.Il fatto più grave,però,non è lavorare come muli,in fondo lo stipendio è alto,serve per pagare il mutuo,c’è la macchina aziendale che puoi usare anche nel tempo libero (quando e se ne hai),non è nemmeno lavorare 60/70 ore alla settimana senza straordinari pagati o lavorare la domenica,ma come si viene trattati,senza nessun rispetto per la persona e la sua dignità.
Il mio amico ha,come tutti,pregi e difetti,ma è una persona coscienzosa che ha sempre fatto il suo lavoro,cercando di fare del suo meglio,eppure questo non è mai riconosciuto in Lidl;sembra di essere in mezzo a sociopatici:un giorno va tutto bene e il giorno dopo urla e insulti a non finire,gratuiti e non giustificati.
Sicuramente non bisogna generalizzare,ci sono filiali e aree dove si vive e si lavora meglio(non quella di Volpiano però e mi chiedo in quale grande e seria azienda possa essere tollerata una persona come Giusto) e dove non si viene insultati gratuitamente,ma dire,come è stato scritto,che correttezza e serietà sono i punti di forza dell’azienda mi sembra veramente una bestemmia e una mancanza di rispetto per coloro i quali si fanno il culo tutto il giorno per venire costantemente insultati e trattati come bestie e non da persone in gamba e competenti (anche se questo non li giustificherebbe),bensì da emeriti ignoranti frustrati che nella vita non hanno altra soddisfazione che insultare i sottoposti e che correttezza e serietà non sanno nemmeno che cosa siano.
Dappertutto,nel privato e nel pubblico,(anche nelle poste e preciso che non ci lavoro) ci sono persone che lavorano con coscienza e scrupolo (laureati e non) e persone che non fanno nulla e pretendono di avere stipendi da favola (laureati e non),ma dire ad Emanuele,che non conosco personalmente,ma che ha tutta la mia solidarietà,che se l’hanno licenziato è perchè avevano validi motivi,è la prova che se la Lidl può permettersi certi atteggiamenti è grazie a persone così.
X FRANCESCO PENNA
NON RIESCO A CAPIRE I TUOI TONI OFFENSIVI COMUNQUE RIBADISCO CHE LA MIA NON PENSO SIA L UNICA ISOLA FELICE E PUò DARSI CHE IO SIA SOLO UN PO + FORTUNATO DI ALTRI.DEL RESTO SE IO FOSSI AL TUO POSTO NON FAREI ALTRO CHE TROVARMI UN ALTRO LAVORO TANTO A QUESTI LIVELLI NON SERVE FARE I “DON CHISCIOTTE” PERCHè NON CAMBIERà NULLA CREDIMI……
Ci fate sapere della CENA x favore????
E’verissimo tutto quello che dice Emanuele D,non riesco a capire come qualcuno possa sostenere il contrario.Di situazione così gravi e pesanti è giusto che se ne occupi il ns Parlamento perchè non è assolutamente concepibile che si possano concedere questi enormi vantaggi a codesta azienda che sfrutta fino all’inverosimile i propri lavoratori e poi li caccia via in modo brusco,oppure li costringe alle dimissioni.
Dove sono gli Ispettorati del lavoro?
Perchè non vanno in ogni Filiale e sentono uno per uno tutti i dipendenti?
Perchè non convocano i dipendenti licenziati e dimessosi?
Questa è anche concorrenza sleale nei confronti delle altre Aziende del settore che operano in piena regola e nel rispetto della dignità dei lavoratori,sostenendo un costo del lavoro doppio rispetto ai maghi della LIDL.
Un fatto così eclatante deve essere affrontato a 360 gradi la prossima settimana sarà presentata un’altra interrogazione da parte di un senatore di IDV e speriamo che sia la volta buona per far smuovere le Istituzioni preposte al controllo.
In ogni caso non bisogna fermarsi non possiamo accettare situazioni di questo genere.
purtroppo gli ispettorati del lavoro sono passati da poco in molte filiali ma x paura o ignoranza molti dipendenti hanno fatto finta che tutto andasse bene quando son stati interrogati dagli ispettori a colloquio privato…
allucinante!
non so se tu hai passato veramente una realtà lavorativa di questo genere comunque se fosse io ti capisco. Fino a poco tempo fa ho lavorato 14 ore al giorno e nonostante all’inizio mi andasse a genio con il passare del tempo mi rendevo conto che la mia vita era lavoro lavoro lavoro e basta. E’ stata una parentesi di 2 anni….si fa per dire parentesi…lavoravo in un supermercato dove c’erano continui camion di prodotti alimentari da sistemare…questa catena si chiama eurospin e devi sapere che attualmente hanno messo un baidge (il cartellino x timbrare il proprio turno di lavoro) e la responsabile di filiale e la vice timbrano solo l’entrata nonostante siano pagate x 7 ore lavorative al giorno ed il negozio e’aperto x 9 ore….io ora sto bene perche’ ho cambiato lavoro. Tutte le mie colleghe si lamentavano x gli sforzi fisici e gli orari massacranti ma quando arrivava nel supermercato il mio capo area l’unica persona che parlava ero solo io. X questo motivo io me ne sono andata ed anche x moltissime altre cose che non sto qui ad elencare…ho ripreso in pugno la mia vita grazie anche a tutte le mie amiche che mi hanno aiutata….
Come è andata la cena con l’On. Salerno?
Qualcuno vuole raccontare qualcosa?
Sono curioso…
caro davide vento
x fortuna non la pensano tutti come te, se no che bel mondo ci sarebbe!!!
nessuno che lotta x far rispettare i propri diritti e tutti abbassano la testa…
queste si che son persone intelligenti!
L’intelligenza bisogna sfruttarla x migliorare le cose, non x star zitti e accettare o scappare.
PER DAVIDE VENTO
Ti sembra normale il tuo ragionamento? Ti senti una persona seria e furba ? Il tuo discorso è coerente?
Non è forse piu giusto far valere i propri diritti sindacali?
AH già dimenticavo…ce a chi piace prendersela sempre nel culo vero?!?!
VIVA I TESTIMONI DI GEOVA.
X FRANCESCO PENNA :
se tu e quelli come te avete di meglio non capisco perchè non vi licenziate!!!semplice ,no?
cosa cazzo state facendo…cosa cazzo state facendo…signori…4 filiali di merda a testa…cosa cazzo state facendo…
PER DAVIDE VENTO
Purtroppo la LIDL non è certo quella che tu descrivi, atrimenti non si spiegherebbero 2830 e rotti messaggi contro la LIDL!
Io al posto tuo mi sentirei fortemente in imbarazzo a dirle cosi’ grosse e sai perchè?!!?
Perchè risulta evidente che sei uno di quei ruffiani che se ne esistessero meno forse la LIDL farebbe enormemente fatica a far passare la psicologia spicciola che usa per “inquadrarvi”.
Ma si sa …oggi lecchi il culo LIDL e ti va bene ma domani se le cose cambiano a che culo ti rivolgerai?
tempo fa scrissi un commento su quel c.s. che con i suoi modi autoritari e da “ragioniere” di provincia facendo”il lumacone” con il suo “panciuto capo area” raggiunse una tanto nobiliare promozione a suo “vicere'”, poiche’ ancora nessuno l’ha detto ma in lidl esiste ,a dispetto degli scarsi mezzi tecnologici di cui è dotata , una forma di comunicazione interna ma ancche esterna (di cui tutti ne usufruiscono:a.v.,c.m.,c.f.,c.s.,c.a.,d.r.,etc….)chiamata “RADIO LIDL” che trasmette sempre in ogni ora del giorno e dellla notte(orario di lavoro lidl!!!)ebbene questo super assistente c.a. si sta’ interrogando su chi gli può voler così male :egregio ragioniere se lei sapesse ragionare si ricorderebbe , forse , tra le 100.000 azioni poco nobili che ha commesso,qualcuna, un pò meno nobile delle altre , se ha tempo ci ragioni ed in bocca al LUPO!!!!!!!
http://www.forumfree.net/?c=141880
http://idraulicopolacco.blogosfere.it/2006/01/lidl_la_walmart.html
Il link del forum sulla Lidl in Italia e di un post sulle condizioni aziendali molto interessante!
Noi lavoratori Lidl, assieme a chi ci sostiene, dobbiamo stare uniti, è molto importante per i nostri diritti!
la realtà lidl non è per fortuna solo quella descritta nel blog !!!!!!!!!!c’è anche chi ci si trova bene e non siamo pochi basta lavorare sudare sapersi organizzare e tutto fila liscio .guardiamoci intorno…………
L’analisi del sig.Davide Vento è di una precisione tecnica ineccepibile. Si inserisce bene nel contesto odierno che porta a considerare perfetto il sistema tutte le volte che questo non ci coinvolge personalmente, non invade la nostra sfera affettiva o quella dei nostri legami di amicizia e conoscenza in genere. Poco importa se la macchina di cui noi siamo ingranaggi stritola altri piccoli pezzi, la nostra strada è comunque serena. In passato ai muli si mettevano i paraocchi per evitare inutili distrazioni durante il lavoro da soma, per ottenere maggiore produttività diremmo oggi.
Nell’odierna realtà il paraocchi del sig. Vento è la sua beata indifferenza, il cinismo utile a se stesso che, immagino, lo faccia sorridere e dormire sereno la notte, scherzare con gli amici e vivere liberamente le sue emozioni.Un pesante e robusto paraocchi che gli impedisce di considerare altri al di fuori della sua sfera sociale, addirittura escludendo realtà lavorative gemelle della sua. Si può aggiungere, senza troppo timore, anche l’imbarazzante capacità che lo spinge a considerare normali violazioni del diritto che una persona quantomeno accorta vedrebbe come assurde. Dico il Diritto, base fondamentale per uno stato democratico, perchè dietro una regola c’è sempre una socialità da tutelare.
Cosa dire a questo onesto lavoratore, spero che lei o chi le sta vicino non incorra mai in problemi di tal genere e, comunque, non abbia a preoccuparsi, perchè in tal caso una mano la riceverà sempre, perchè un diritto violato è sempre tale, anche per gente indifferente come lei.
perchè nessuno và a vedere quanto cibo viene gettato nei cassoni rifiuti nel magazzino di VOLPIANO? E la merce decongelata che viene risurgelata?
Che significa ricongelare? Perché deve essere ricongelata della merce? Perché la merce si è scongelata? Stiamo parlando di un magazzino centrale no?! Quindi le celle fricorifere ci devono essere e pure capienti direi.
Può darsi che il cibo sia arrivato già scongelato?
Per quel che riguarda i cassonetti, basta dirlo ai sindacati: ci penseranno loro a mandare l’asl.
vorrei sapere qualcosa di più sul argomento in questione.
Boicottiamo Lidl! Sicuramente questo è il primo passo da fare!
… termine lettera sottostante…
“e per tutta una serie di altri motivi più o meno importanti, quali l’orario di lavoro, i continui disagi dovuti alla carenza di personale , i difficili rapporti con i precedenti capi settore ecc..
So e ribadisco che questo è un momento difficile proprio perché molte persone si sono o hanno dovuto lasciare l’azienda e come conseguenza altre lo faranno, vorrei solo che tutti capissero che il valore umano è una cosa preziosa, capirlo è importante, mantenerlo è indispensabile.
Spero che questo discorso venga chiuso definitivamente senza alcun rimorso o rancore, e queste poche righe, anche se scritte da un umile dipendente di una piccola filiale, possano dare uno spunto per riflettere e magari guardare le situazioni anche da una prospettiva diversa.”
Non voglio aggiungere altro ma spero vivamente che le persone siano considerate come tali, e che non si tolga loro la dignità e il senso di vivere, purtroppo nel 2006 succede ancora questo, alla Lidl.
…continuo al commento sottostante, non terminato a causa del termine dei caratteri…
“Quando sono stato assunto tra i vari documenti aziendali che mi hanno consegnato, c’era un foglio nel quale si parlava di considerazione e stima dei collaboratori non vista solo come un dovere etico ma indispensabile per il buon funzionamento dell’azienda.
In realtà mi sono sentito apprezzato solo quando il mio lavoro serviva per arginare necessità momentanee e mai per un merito effettivo del lavoro svolto, mai per l’impegno a la passione dedicata, o per la disponibilità mai negata.
Troppo spesso dimentichiamo che tutti vogliono sentire che il loro lavoro ha un significato, un valore. Che un’impresa si espande, trionfa, ha successo quando tutti, dal presidente al portiere, al fattorino sono orgogliosi di appartenervi e di contribuire al suo sviluppo.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa prospera quando tutti, dai più alti dirigenti ai più umili dipendenti sono ragionevolmente sicuri che la loro attività viene capita, apprezzata, premiata con equità, con giustizia.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa fiorisce quando la gente, a tutti i livelli, si stima, si rispetta, quando, anziché odiarsi, collabora, quando si aiuta, quando non mente.
Troppo spesso dimentichiamo che non bastano le parole, le dichiarazioni di principio per motivare le persone, perché queste si accorgono quando i fatti non corrispondono alle dichiarazioni.
Troppo spesso dimentichiamo che un’impresa non è solo un’entità economica, cementata da interessi, ma una comunità morale.
Ora quello che voglio farle capire è che non cambia la mia decisione il fatto che xxxxxxx xxxxx xxxxx, perché questo è solo uno dei tanti motivi che mi hanno spinto a prenderla; a cominciare dall’indimenticabile frase: “l’Italia è un paese libero”, a mio parere (e nono solo) molto fuori luogo e di cattivo gusto, …. continua…
… termine lettera sottostante…
“e per tutta una serie di altri motivi più o meno importanti, quali l’orario di lavoro, i continui disagi dovuti alla carenza di personale , i difficili rapporti con i precedenti capi settore ecc..
So e ribadisco che questo è un momento difficile proprio perché molte persone si sono o hanno dovuto lasciare l’azienda e come conseguenza altre lo faranno, vorrei solo che tutti capissero che il valore umano è una cosa preziosa, capirlo è importante, mantenerlo è indispensabile.
Spero che questo discorso venga chiuso definitivamente senza alcun rimorso o rancore, e queste poche righe, anche se scritte da un umile dipendente di una piccola filiale, possano dare uno spunto per riflettere e magari guardare le situazioni anche da una prospettiva diversa.”
Non voglio aggiungere altro ma spero vivamente che le persone siano considerate come tali, e che non si tolga loro la dignità e il senso di vivere, purtroppo nel 2006 succede ancora questo, alla Lidl.
Ciao a tutti, volevo far conoscere anch’io la mia esperienza di c.f. alla LIDL, durata poco più di 2 anni, quello che è stato scritto è tutto vero, quello che la lidl cerca di fare ai suoi dipendenti è renderli privi della dignità umana. Sui turni massacranti con orari impossibili, giornate di riposo inesistenti, spostamenti per fronteggiare carenze di personale in altre filieli non voglio più nemmeno parlarne, tanto se ne è già scritto finora, invece vorrei farvi partecipi delle lettera che ho indirizzato al mio capo area (non potendo indirizzarla al direttore regionale visto che si era appena dimesso, involontriamente presumo), forse non sono stato pesante nei toni come sarebbe dovuto, ma almeno posso dire di non aver rimorsi di quello che pensavo e penso di questa catena di n…..i. “Sicuramente so che questo non è il momento migliore per scriverle queste righe, ma mi è doveroso farlo dopo gli ultimi episodi successi nei giorni scorsi.
Innanzi tutto mi lasci esprimere il mio disappunto sul comportamento insistente e ripetitivo che è stato usato nei confronti della xxxxxx, avergli fatto firmare un documento dove chiede il trasferimento di filiale solo per farmi cambiare idea e non per sua volontà di pensiero può solo rendermi più convinto delle decisioni prese fin questo momento; inoltre penso che nella vita, tutti prima o poi debbano prendere delle decisioni, fare una scelta significa sempre dover rinunciare a qualcosa, si cerca di valutare i guadagni e le perdite e poi si prende una decisione. Questo è quello che ho fatto io, se sarà la decisione giusta o sbagliata non si può sapere a priori, ma avrei voluto che fosse rispettata.
Ora io non voglio fare polemiche, ma credo fermamente in alcuni valori della vita tra i quali la sincerità, l’onestà e il rispetto per le persone.
…devo continuare sul prossimo commento xhè ho finito i caratteri disponibili, scusate…
Ciao a tutti, volevo far conoscere anch’io la mia esperienza di c.f. alla LIDL, durata poco più di 2 anni, quello che è stato scritto è tutto vero, quello che la lidl cerca di fare ai suoi dipendenti è renderli privi della dignità umana. Sui turni massacranti con orari impossibili, giornate di riposo inesistenti, spostamenti per fronteggiare carenze di personale in altre filieli non voglio più nemmeno parlarne, tanto se ne è già scritto finora, invece vorrei farvi partecipi delle lettera che ho indirizzato al mio capo area (non potendo indirizzarla al direttore regionale visto che si era appena dimesso, involontriamente presumo), forse non sono stato pesante nei toni come sarebbe dovuto, ma almeno posso dire di non aver rimorsi di quello che pensavo e penso di questa catena di n…..i. “Sicuramente so che questo non è il momento migliore per scriverle queste righe, ma mi è doveroso farlo dopo gli ultimi episodi successi nei giorni scorsi.
Innanzi tutto mi lasci esprimere il mio disappunto sul comportamento insistente e ripetitivo che è stato usato nei confronti della xxxxxx, avergli fatto firmare un documento dove chiede il trasferimento di filiale solo per farmi cambiare idea e non per sua volontà di pensiero può solo rendermi più convinto delle decisioni prese fin questo momento; inoltre penso che nella vita, tutti prima o poi debbano prendere delle decisioni, fare una scelta significa sempre dover rinunciare a qualcosa, si cerca di valutare i guadagni e le perdite e poi si prende una decisione. Questo è quello che ho fatto io, se sarà la decisione giusta o sbagliata non si può sapere a priori, ma avrei voluto che fosse rispettata.
Ora io non voglio fare polemiche, ma credo fermamente in alcuni valori della vita tra i quali la sincerità, l’onestà e il rispetto per le persone.
…devo continuare sul prossimo commento xhè ho finito i caratteri disponibili, scusate…
Sono M.D., ho 28 anni, sono abruzzese, ho lavorato 1 settimana come capo settore nell’ottobre 2005, e posso confermare tutto quanto è scritto nel post di Emanuele D., dunque non aggiungo altro.
Una settimana perchè mi sono accorto subito che la Lidl è una società al limite della legalità, dato che si lavora almeno 80 ore alla settimana, giustificate da un paio di righe sul contratto che recitano più o meno così:”L’orario di lavoro è di 38 ore settimanali; in considerazione delle sue particolari mansioni il Suo orario di lavoro potrà subire delle variazioni”.Prima del danno la beffa.Non capisco come far lavorare 80 ore al giorno non sia considerata una pratica criminale, non riesco a credere che nessuno abbia mai citato in giudizio la Lidl ottenendo ragione.La soluzione sarebbe semplice, far sapere a tutti che cosa è la Lidl, che proprio in questi giorni ha ripubblicato gli annunci di ricerca di personale: adesso il processo per diventare capo settore lo chiamano Master Lidl,tanto per far abboccare altri neolaureati ignari dell’inferno in cui si troveranno.Fortunatamente io ho delle persone che mi cosigliarono subito di lasciar perdere, di non perdere tempo dietro a questi sfruttatori.
LASCIATE PERDERE LA LIDL, NON RISPONDETE AGLI ANNUNCI DI LAVORO DELLA LIDL, PAGANO 1 STIPENDIO E 1/3 E OTTENGONO IL LAVORO DI DUE PERSONE.
Buongiorno,
in riferimento a quanto dice Emanuele D. sul fatto che non è una cosa degna di una paese dell’UE, volevo dire che credo che quella della LIDL sia una “politica” europea.
Infatti mi hanno detto che in Spagna è la stessa cosa.
Ciao
A PROPOSITO DI ESPETTORATO…
purtroppo molti cs x fare bella figura con illoro capo area, hanno raccontato alll ispettorato che le ore..dipende dai giorni,,, e comunque con i buoni pasto e la macchina ed il gasolio pagato… problemi non ci sono…
la cosa che piu mi fa male è che tutto questo è stato raccontato da capi settore operativi da 2 settimane…
non abbiate paura di raccontare veramente com è… vistoanche come si è comportata la sig.ra C.r.à al master lidl… ridendo in riferimento ad un post dove la si voleva vedere a scaricare un camion…. ridendo e dicendo che allora farà anche quello…..
Brava signora C.r.à! brava! sorrida pure, rida pure di chi il culo se lo fa tutti i giorni, crei gruppo con i suoi formatori scudieri ed i cs seduti nei banchi..che quando tornano in filiale ci raccontano cosa ne pensate di noi….
A lei vien da ridere… A NOI DA VOMITARE!
Parlate, parlate parlate, non lasciate morire tutto. L’ispettorato è l unico che puo aiutarci realmente!
non riporre speranze nell’ispettorato del lavoro, sveglia! un verbale, una multa. pagata quella tutto a posto!
HELP!
C’è qualcuno che sa dirmi se è corretto che le ferie si calcolino sulla base di 6 gg settimanali e non di 5 come per molti altri contratti?Vale a dire:per un CF inquadrato a 38 ore sett. con 2 mezze giornate di riposo una sett. di ferie corrisponde a 6 girni? E nel caso in cui ci facessero fare un giorno di riposo intero? La sett. lavorativa si calcola sempre di 6 gg?
GRAZIE per l’attenzione, aspetto risposte!
Sono 6 giorni di ferie. Bisogna saper distinguere tra il ccnl e quanto propinato dalla lidl: 6 giorni alla settimana con 2 mezze giornate?!
Ci sono contratti part-time che prevedono 5 giorni di lavoro alla settimana e per i quali appunto alla settimana lavorativa di 5 corrisponde una equivalente di ferie.
Ma questo non ha niente a che vedere con le ferie del full-time, il quale è prevista una setimana di 6 giorni lavorati, con le famigerate 38 spalmate più o meno omogeneamente sugli stessi.
Quella delle 2 mezze giornate è una panzana tremenda!
Prova a dividere o suddividere 38 ore su 6 giorni lavorati e vedrai quante mezze giornate saltano fuori. A dire il vero, per chi lavora in altre aziende salta fuori un orario di lavoro “normale”, mentre per chi lavora alla lidl (vedersi l’orario segnato su un foglio di carta), la scenario di 38 ore settimanali sarebbe a dir poco utopico.
Buone ferie.
Capisco pienamente la tua posizione ma il CCNL del commercio prevede espressamente all’art. 69 comma 1 che, indipendentemente rispetto alla distribuzione dell’orario, la settimana di ferie sia da considerarsi di sei giorni a scalare: questo vale per l’addetto della filiale, per il capo settore, per il benzinaio, per il dipendente di un venditore ambulante (del mercato), per l’addetto alla vendita in una boutique in centro a Milano. Su questo argomento non si discute. Ciao
Finalmente si sta abbattendo il muro di omertà che circonda la Lidl. Lo dimostra il numero di telefonate e di mail che io e Ponzi stiamo ricevendo in questo periodo, davvero al di fuori di ogni aspettativa. Complimenti a tutti voi che state prendendo coraggio, e attraverso le vostre testimonianze, ci aiutate nel nostro difficile compito di ripristinare un po’ di legalità in un ambiente che è al di furori di ogni legge vigente. Grazie ancora. Fabio Lioy.
P.S. le prenotazioni per la cena sono ancora valide.
leggete il pezzo CONSIGLIATO A CHI STA PAGANDO I CONTRIBUTI X LA PENSIONE
L’AUTUNNO GELIDO DEL SINDACATO
In:
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. Ospite della serata sarà l’Onorevole Roberto Salerno, colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica:
lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905
ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
…come loro credimi non è un complimento!). Tutti i CS che sono approdati in questo blog dimostrano un’ intelligenza superiore ma non perché hanno la laurea ma solo perché hanno dignità e conoscono il rispetto e forse quando vai in ferie ti conviene aprire il dizionario e cercarne il significato ! Anzi forse è meglio che la triade si riunisca così lo fate insieme perché il vostro problema non è solo la vostra inadeguatezza al ruolo e nemmeno la vostra prepotenza e totale assenza di capacità gestionale se per gestire una filiale occorrono minacce, violenze psicologiche, ricatti, intimidazioni ed insulti (conditi da bestemmie e scatti d’ira, vero Marciano?) vuol dire che si è veramente limitati! il problema è la vostra ignoranza e se una DG si permette di avere tra i propri dirigenti persone di tale qualità vuol dire che è l’intera struttura ad essere marcia. Ci si augura possa migliorare, per tutti, anche per i clienti.
Un cs mancato
grazie andrea …finalmente è uscito il fatidico tris o meglio la coppia più bella del mondo…marciano & giusto !
il killer e l’ assassino…
ne hanno combinate troppe …offeso e calpestato uomini e donne…è l’ ora delle scuse …è l’ ora della giustizia…
VERGOGNA !
Ciao Andrea, sono Marco Ponzi,ex Cs di Volpiano. Ho letto il tuo intervento.Mi piacerebbe parlare con te. Scrivimi.Il mio indirrizzo mail è: ponzimarco@tele2.it
Cari amici del blog, vi invio questo mio piccolo contributo sulla mia esperienza personale: ovviamente un disastro! Bonatto Giusto Marciano, ovvero i tre del disastro. Cari amici ecco dei nomi ben noti a tutti voi, almeno a coloro che operano nel nord ovest, area Volpiano. Nell’odine DR, CA e CS. Preciso che non sono in ordine di importanza ma solo di grado rispetto alla scala gerarchica, lo preciso perché uno dei tre potrebbe offendersi, LUI ci tiene sempre ad essere il primo della lista (mai l’ultimo), il MIGLIORE! Chi ha la fortuna come me di conoscere la famosa TRIADE sa di avere di fronte i peggiori capi che vi possano capitare. I primi due per le loro arcinote ristrettezze mentali il terzo perché oltre alle stesse ristrettezze porta con se una dose inesauribile di rabbia e cattiveria. Li ho conosciuti lavorando con loro e vi giuro Dio salvi i tapini che li hanno come capi. Sempre pronti a decantare il loro motto “L’ELOGIO E’ IL FULCRO DELLA NOSTRA AZIENDA” ma bisogna saper leggere nelle loro righe, già perché l’elogio bisogna meritarselo, basta seguire le tre regole fondamentali:
1.Mettersi a novanta e dire sempre di SI
2.Stare sempre in negozio, almeno 15 ore al giorno per dimostrare l’attaccamento al lavoro
3.Rinunciare alla propria vita privata, bisogna dare il sangue per questa azienda.
Ma per meritare la più assoluta fiducia becca tutte le mele marce che trovi (chi mette l’azienda dopo la famiglia) e sparale fuori. Allora si che sei uno di loro!!! Del Bonatto e del Bravo Giusto già è stato detto da altri, del marcione, pardon Marciano ci sarebbe da compilare 100 pagine di questo blog ma poi alla fine provo una grande pena per quest’uomo che da tutto se stesso e non riesce a far carriera ma forse è solo perché ad ogni livello un b . ci deve essere ?!?! Eppure se sapesse quello che il buon KASH dice di lui alle riunioni degli “iniziati” non sarebbe così pieno di se (apri gli occhi: sei uno dei tanti, con la fortuna di fare comodo perché sei co
caro carlo audino…forse hai ragione a dire:
“Ah poveri tutti. Siete patetici… se non avete il cervello per fare altro, fate le cassiere alla lidl… …. Ma so già che uno che non sa fare altro che piangersi addosso non combinerà mai niente nella vita… e allora ben venga la lidl..”
sai cosa ti dico che sono una patetica senza cervello…e cassiera lidl.
ma non mi piango addosso… ma con quei 600euro mantengo i miei due figli e credimi è dura…ma forse non sai cosa significa… tu hai avuto le palle o la fortuna di trovare un lavoro più umano…la fortuna non ha mai fatto parte della mia vita…ma le palle ce l’ho tutti i giorni che vado a lavorare a testa alta!
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. Ospite della serata sarà l’Onorevole Roberto Salerno, colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica:
lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905
ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
SE SOLO I CAPI AREA, VICE CAPI AREA E DIRETTORI REGIONALI CAPISSERO CHE SIAMO PERSONE E CHE ABBIAMO UNA DIGNITA’ SAREBBE GIA’ TANTO
ciao Emanuele,
non so se ti ricordi di me, sono Marcello di Ferrara e come “capo settore in formazione” ci sono durato il solo mese di Aprile. Volevo esprimerti la mia più naturale solidarietà e la mia più grande stima derivante dal fatto che tu abbia avuto le palle di rendere pubblico quella che è la situazione reale all’interno dei punti vendita LIDL. In tutto quello che hai scritto mi sono rispecchiato al 101% ma purtroppo sono convinto che tanta gente leggendo, pensa sia una una esagerazione di una situazione di semplice disagio lavorativo. Ebbene TUTTO QUELLO CHE AVETE LETTO E’ SEMPLICEMENTE VERO. Cazzo io sono arrivato a dover contare fino a dieci per non mettere le mani addosso al sig. A.A. (che tu conosci bene), solo il buon senso mi ha spinto a dirmi:” Marcello ma chi cazzo te lo fa fare di farti prendere x il culo e farti umiliare da questi crucchi maledetti e montati.”
Contestualmente ho avuto modo di verificare che il 90% delle persone che resistono appartengono ad una categoria di persone completamente fuori dal mondo, non per volontà ma unicamente per carenza di tempo; nel momento in cui sei assunto comincia il lavaggio del cervello ed entri a far parte della prigione LIDL. Sei bombardato di chiamate a qualsiasi ora del giorno e della notte, monitorato come in un reality show in ogni tuo movimento, e passibile di cazziate in ogni attimo delle 24 ore: in buona sostanza una marionetta abilmente mossa e gestita. Lo sbaglio in Lidl non esiste, tu sei un “numero” il cui compito è semplicemente tribolare e portare a casa numeri sempre più alti, il tutto sempre facendo silenzio.
Il loro ragionamento è semplice: con una persona copriamo due turni effettivi di lavoro. Facile no?
E’ chiaro che poi qualcuno per la strada fa un colpo di sonno e quasi ci rimette la pelle…
Concludo il mio intervento dicendo una sola cosa
Cari Direttori Regionali e Capo Area Lidl VERGOGNATEVI PER IL LAVORO CHE FATE!
Caro signor CS, dico a lei…si si proprio a lei che di sera si nascondeva dietro ai cassonetti dell’immondizia, dietro ad un albero o dietro l’ angolo per spiarmi e fare imboscate alla CSI, che tendeva trappole in ogni cm della filiale, che mi faceva discorsi censurabili su quanto rubino i dipendenti, che si svegliava alle 6 di mattina con me e andava a casa alle 21 sempre con me, a lei che era la mia ombra…e io non capivo cos’è che avevo fatto di male visto che non avevo neanche il tempo per respirare…e a lei che mi diceva “dobbiamo collaborare tra di noi quindi non importa se non fa riposo, non importa se non vive..è per una giusta causa”,si ma quella di chi? E anche a lei che mi diceva”non si permetta mai più di parlare PRIMA LEI DI ME quando la chiamo al telefono”..mi piacerebbe tanto sapere cosa vi insegnano….
Parlo per me e per tanti ragazzi che come me hanno dovuto subire trattamenti da delinquente e che si riconoscono in queste parole. Io sono stato in grado di considerarle brutte parentesi di un percorso , ma a qualcuno avete rovinato la vita.
Per questa ragione spero che tutta l’azienda partendo dai più alti vertici faccia una riflessione….
Ciao, sono Marco Ponzi. Ho letto i tuoi interventi. Voglio che tu prenda contatto con me!Scrivimi al mio indirizzo di posta elettronica!
Grazie.
….Un Applauso Al Sig. AUDINO….e alla sua Somma Sapienza, ci scusi Vostra Altezza se abbiamo osato esprimere tali immotivati lamenti….
….Un Applauso Al Sig. AUDINO…che sicuramente avrà una vita condita da innumerevoli successi…
…Un Applauso Al Sig. AUDINO e alla sua natura di povero cretino……indicaci la via.. NOSTRO EROE…..TI SEGUIREMO…….VAI SEI UN GRANDE!!!!
BRAVO…APPLAUSI APPLAUSI….
carissimo,
probabilmente non sai nemmeno cosa voglia dire non avere neanche un pezzo di pane da mettere a tavola, siamo qui uniti per lottare e per cercare di migliorare.Patetico sarai tu che sicuramente avrai una vita adagiata e non sai cosa significa il sacrificio!
Ah poveri tutti. Siete patetici… se non avete il cervello per fare altro, fate le cassiere alla lidl, al penny market, o in qualsiasi altro posto dove solo uno sfigato può andare a fare la spesa.
Se invece avete cervello, capacità, iniziativa, palle… cercatevi un altro lavoro! Ma so già che uno che non sa fare altro che piangersi addosso non combinerà mai niente nella vita… e allora ben venga la lidl.
Dovresti solo vergognarti di quello che hai scritto!!!
Quello patetico sei tu…
Non ti devi permettere di offendere la gente che lavora onestamente e solo perchè ha mutui da pagare e nn può perdere il lavoro deve lottare x i suoi diritti.
Brutto idiota che nn sei altro…
premettendo che sono una cassiera lidl, e che nn mi ritengo affatto senza cervello, capacità, iniziativa, ma piuttosto una grande lavoratrice, che ha scelto questo lavoro fra altri, volevo farti presente che tutti i dipendenti lidl che hano esposto il loro problema su questo blog, non hanno dimostrato certo di piangersi addosso, piuttosto cercano di migliorare la loro situazione, credendo che qualcosa possa finalmente cambiare.
Sarei piuttosto curiosa di sapere di cosa ti occupi tu, uomo così realizzato e con le palle…con il tuo messaggio dimostri solo di avere poco rispetto per le persone che lavorano, e che lottano per i propri diritti!!!
Certo immagino sarai più fortunato di noi…povere, misere cassiere lidl…ma di sicuro nn più intelligente!!!
A volte, probabilmente i tuoi genitori qualche volta te l’avranno ripetuto : “se non si ha niente di intelligente da dire, sarebbe meglio tacere”.
GRANDI!!!!
IO PURTROPPO PER PROBLEMI FAMILIARI NON POTRO’ ESSERCI MA SONO CN VOI!
IO DA PARTE MIA HO SCRITTO AL GOVERNO CHE MI AVEVA CONTATTATO E CMQ MI HANNO DETTO CHE DOPO AVER SAPUTO DELL’INTERROGAZIONE DELL’ON SALERNO SI SAREBBERO MOSSI ANCORA PIù IN FRETTA…
GRAZIE ONOREVOLE!
Cari colleghi,
siamo Fabio Lioy, capo filiale della Lidl di Susa nella Direzione regionale di Volpiano e Marco Ponzi ex Capo settore. Scriviamo per comunicarvi che domenica 10 settembre alle ore 20:30 in via Foglizzo 3, all’angolo di via Pianezza a Torino ci sarà una cena/incontro con l’invito rivolto a tutti gli ex ed attuali dipendenti della nostra azienda. OSPITE DELLA SERATA SARA’ L’ONOREVOLE ROBERTO SALERNO,colui che ha richiesto l’interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro.
Motivo dell’incontro sarà quello di unire le nostre forze e coordinarle verso un’azione comune, affinché il blog non sia fine a stesso.
Siete tutti invitati. Le prenotazioni chiudono per una questione d’organizzazione, mercoledì 6 settembre. Contattare se interessati i seguenti numeri telefonici e/o indirizzi di posta elettronica:
lioyf@libero.it Cellulare: 348/5503905
ponzimarco@tele2.it Cellulare: 349/5212391
In tutti questi anni ho sempre lavorato sodo e con dedizione perchè mi piace e lo faccio con passione, ho avuto sempre la forza e il coraggio di reagire di fronte ai soprusi ma ho potuto vedere con i miei occhi parecchi atteggiamenti passibili di denuncia che sono sovente sfociati in licenziamenti(sempre forzati).
Il clima in filiale invece lo crea il CF con l’assistente, ne è prova il fatto che le mie cassiere vivono bene, fanno orari regolari,sono severo ma non insolente ed è per questo che mi rispettano dimostrandomi disponibilità e ricevendo altrettanto.
Dovrebbe essere così a tutti i livelli aziendali.
La questione CF e CS sopravviverà fino a quando non si saranno delineati da parte delle autorità competenti i limiti dei diritti e dei doveri dei lavoratori tenendo pur sempre presente la particolarità di queste mansioni.
Spero di cuore che non sia un fuoco di paglia..auguri a tutti i lavoratori nelle nostre condizioni e/o peggiori.
Ciao a tutti, lavoro in Lidl da 14 anni e sono cf da 12, vorrei rendervi partecipi della mia esperienza.
Quando ho iniziato io l’azienda era appena arrivata in Italia e gestiva magazzini e punti vendita senza regole e rispetto delle leggi locali, per cui in breve tempo è avvenuta la SINDACALIZZAZIONE delle AV alle quali non venivano riconosciuti i più elementari diritti(part-time irregolari,orari comunicati un giorno per l’altro,nessuna misura di sicurezza, telefonate del tipo “non venire oggi tanto non c’è il camion,poi domani fai 9 o 10 ore”).
Per quanto riguarda la mia posizione di cf posso garantire (a chi dice stramberìe)che neanche l’esperienza e la buona organizzazione possono bastare per riuscire ad effettuare orari umani se non si ha personale adeguato in termini di quantità e a volte anche di qualità (AV e I liv.).
Per anni non ho avuto niente di tutto ciò per cui mi sparavo 14/15 ore al giorno senza riposi grazie soprattutto a quei CS che erano così ligi ai numeri e alle scalate ai vertici che avrebbero calpestato i cadaveri di intere filiali, infatti alcuni, i più MERITEVOLI, li troviamo ancora oggi a lavorare in direzione.Il sindacato non mi ha aiutato perchè ero solo.Ho testato alcuni colleghi di zona per vedere se ci si poteva unire ma è stato inutile. Alcune colleghe anzi, e le ringrazio caldamente,indicevano riunioni con CA e DR per boicottare il CS perchè non scaricava il camion(non mi sembra il suo compito) e non dava aiuto fisico alle filiali(chiedere personale no eh?)mentre loro lavoravano anche con la febbre.Insomma, invece di rivendicare i propri diritti, cercavano di segare le gambe a chi non si prostrava abbastanza!
Vista la situazione cosa potevo fare?
Mi sono recato all’isp. del lavoro ma non ho ottenuto nulla, 80 ore a settimana sì erano tante, ma “avrei dovuto trattare io personalmente con la mia azienda” queste le loro parole.
Abbastanza scoraggiato ho proseguito per la mia strada con la speranza di un futuro migliore…
continua
Mi fido e spero in un controllo dell’ispettorato del lavoro alla filiale di Crema, dove i dipendenti vengono rapinati privati di effetti personali (cellulare,auto,portafoglio e chi ne ha più ne metta!)non vengono rimborsati,non ci sono videocamere e guardie e teoricamente da dipendente dovresti fermare il ”ladro”, non ho parole!!!! Gli straordinari mai pagati si lavora per la gloria,inventari notturni,trasferimenti negati perchè hai fatto troppa malattia dopo che loro ti hanno ridotto così, con perenni mal di schiena dovuti allo scarico dei camion e altre cose…un solo no comment in attesa che qualcosa possa cambiare!
RIPETO X L’ENNESIMA VOLTA!!!
STA PASSANDO L’ISPETTORATO DEL LAVORO NELLE VARIE FILIALI!!!!
NON ABBASSATE LA TESTA E DITE IN QUALI CONDIZIONI LAVORATE!NON ABBIATE PAURA DI DIRE LA VERITA’ E QUANTE ORE FATE…
NON BUTTATE QUESTA OPPORTUNITA’ CHE PUò ESSERCI UTILE(SPERIAMO!)
NON FATEVI ABBINDOLARE DALLE CHIACCHIERE DI CAPI AREA ETC CHE ORA DICONO DI FARE IL GIORNO LIBERO E MENO ORE…APPENA SI RIABBASSA IL POLVERONE TORNA TUTTO COME PRIMA!!!!
illusa
il terrore psicologico della lidl si avvicina molto a quello di altre strutture produttive che hanno seguito le linee di un bestseller come “mein kampf” e ricordatevi che il lavoro rende liberi “arbeit macht frei” è un motto che ha convinto molte persone ad andare avanti anche quando era molto meglio ribellarsi .. anche in quel caso milioni di persone sono passate rassicurate insieme sotto lo stesso cancello. Voglio solo dire che noi possiamo scegliere per fortuna mentre i dipendenti sono spesso messi con le spalle al muro e poi basta con i paragoni al nazismo che non è detto che adesso siano da riferirsi alla germania ma piuttosto alla wal-martizzazione del sistema distributivo e produttivo torniamo a comprare dal contadino!
questo è quello che ho postato su un altro blog e non vuole essere una condanna solo di quest’azienda che ha una gestione delle risorse umane non indicata a noi italiani almeno voglio sperare e volevo solo fare presente che anche con le nostre scelte siamo responsabili di quello che accade a questi ragazzi sempre e solo sotto 30 anni che spesso come ho visto sul blog e sugli occhi del mio amore quando rientra dopo un sequestro di persona perpetratole dal suo diretto superiore che la chiude anche in ufficio per potere urlare il credo aziendale “..” per 30 minuti consecutivi la celebrazione termina sempre con finale russo di rottura di bicchiere di carta sul tavolo. certe angherie gratuite non penso giovino a niente e specialmente non penso sappiano motivare il personale ma solo mortificarne inutilmente lo spirito. PERCHE’ UNA MULTINAZIONALE COSI’ IMPORTANTE DEVE COMPORTARSI COSI’ MALE CON SE STESSA!
…..MAI PIù UNA LIRA A QUESTI NAZISTI SCHIFOSI…. GIRERO L’INDIRIZZO DI QUESTO BLOG A TUTTI QUELLI CHE CONOSCO……CHE SCHIFO…. LIDL MERDA
ho letto solo una piccola parte dei post,ma mi e’ servito per farmi venire una bella nausea:d’ora in poi MAI PIU’ ACQUISTI ALLA LIDL!!sono stato un mese in un altro ipermercato(panorama treviso) e sono rimasto disgustato dal modo che hanno di lavorare!solo quantità e qualità zero.sono scappato era un vero inferno:colleghi/e esauriti,sembravano macchinette,odiosi/e!ce n’era uno poi guardate..non so dire se mi faceva piu’ schifo o pena:si fa 30 km per andare a lavoro(col traffico che c’e’ da mestre a treviso via terraglio) e va avanti non stop fino non so neanch’io a che ora,persino gli altri capi reparto si chiedono quanto andrà avanti..per non parlare del capo area,un mezzo francese che si sparerà 15 ore al giorno,e’ sempre li’..che sistema di m***a.e la qualità si vede dov’e’:nel cesso!!articoli senza prezzo,articoli rotti,sempre sotto personale..io non ci sono stato ribellatevi!!!
Ciao, pure io ex dipendente LIDL, ho lavorato in quell’inferno per due anni come cassiera, lo stress era incredibile, bisognava scaricare velocemente tutta la merce correre in cassa pulire etc etc… i capi zona cambiavano spesso e per far carriera trattavano noi cassiere o capi filiale come delle cose inutili, poi facevano test di tutti i tipi, test carrello, test codici frutta, test di come metter fuori la merce e guai sbagliare arrivavano lettere dalla direzione. Poi facevano inventari tutti i mesi a volte pure la domenica o il mercoledì pomeriggio unici giorni di riposo. Adesso lavoro per un’altra grossa azienda molto simile alla LIDL, pure la non è tutto rose e fiori ma inventari si fanno ogni sei mesi, controlli vengono fatti andando in giro per il negozio e discutendo come persone normalissime e se ci sono dei problemi si cercano di risolverli tutti insieme, il mio capo zona è simpaticissimo, e i grossi capi se tutto va bene fanno pure i complimenti e mi chiedono adirittura come sto, gli orari pure da noi sono incredibili ma riusciamo a fare diverse mezze giornate a casa liberi da ogni pensiero e per le pulizie del parcheggio esterno viene una ditta una volta alla settimana.
In bocca al lupo a tutti i dipendenti LIDL, non spaccatevi troppo il fegato
io avrei una esortazione da fare. fate i nomi di quei bastardi che vi hanno schiacciato e umiliato. che circolino i nomi, che vengano s***vergognati i responsabili!!
io avrei una esortazione da fare. fate i nomi di quei bastardi che vi hanno schiacciato e umiliato. che circolino i nomi, che vengano s***vergognati i responsabili!!
a tutti i miei ex colleghi auchaniani…non fate i conigli e iniziate a ribellarvi anche voi…non si puo lavorare 13 ore al giorno per 6 ore alla settimana…la vita è una e non vale la pena buirttarla via per 1200 euro al mese
scrivete anche voi su questo blog come hanno iniziato a fare i vostri colleghi della lidl e vedrete che qulacosa cambiera come sta cambiando alla lidl…e un vostro diritto e l auchan sa di essere in torto…ma se fate i conigli se nessuno si muove resterete sfruttati come lo siete ora
svegliatevi…i piu svegli non sono quelli che fanno piu fatturato o che lavoravono piu ore di tutti ma sono quelli che hanno le palle di denunciare questa situazione
svegliatevi conigli…uscite dalla gabbia
pietro di carlo
scrivete auchaniani scrivete…..non abbiate timore!! un’azienda senza identità non merita dei ragazzi volenterosi!
Se volete rimanere nel settore GD spedite il Cv ad aziende che assumono: PC CITY, UNIEURO, IKEA…forza ragazzi
Sono anche io un ex capo reparto Auchan.
E’ vero!!! Erano tante le ore in Auchan…ma c’era il rispetto e la riconoscenza del buon lavoro svolto.
Dopo 10 ore di lavoro (perchè tante, massimo, ne ho fate. Se ne facevo di più era solo una scelta mia) il mio superiore o il direttore, veniva da me, mi stringeva la mano e mi diceva “Bravo bel lavoro”.
Era un piccolo gesto, ma significativo: apprezzavano i miei sforzi e mi premiavano con aumento di responsabilità…poi di denaro…
E’ anche vero lo stipendio: non conforme alle ore di lavoro svolte ma ti posso dire, che nell’ambiente gdo, è una delle più “umane”,lo stipendio ti permette di vivere bene (con prospettive di crescita reali!)e, la cosa più importante, è che c’è il rispetto del lavoro svolto:
ti posso garantire che non esiste in molte altre realtà della gd e gdo.
Per cui…quando è giusto è giusto.
La LIDL fa veramente schifo in quanto pretende di dargli l’anima solo perchè ti riempiono le tasche di soldi, ecc..ecc… ( ce ne sono di esempi…)
IN AZIENDA C’E’ TENSIONE….. MOLTA…
ADESSO ESCONO LE NEWS DALLE RIUNIONI DI DIREZIONE I DIRETTORI REGIONALI CHE SI AFFANNANO PER SPIEGARE “…. I CAPI SETTORI DEVONO FARE AL MAX 60H A SETTIMANA” (FACENDO 2 CONTI SE I GIORNI DI LAVORO SONO 5 PER ARRIVARE A CIRCA 60H SONO 12H AL GIORNO….) NORMALE NO??… SECONDO ME E’ POLITICHESE…COMUNQUE..
“VOI AVETE UNA VITA E NOI NON VOGLIAMO SPREMERVELA” … I CAPI AREA ANNUISCONO COME CAGNOLINI…. PUò DARSI CHE IL A CAPO AREA VI CHIAMI PER DIRVI “COSA FA ANCORA IN FILIALE ALLE H18…VADA A CASA SUBITO”…. RISPETTIAMO IL FATTO CHE LEI ABBIA UNA MOGLIE, MAGARI UN BIMBO O UNO SPORT/HOBBY… “I CONTROLLI MATTUTINI E SERALI FATELI QUANDO RIUSCITE… NON PIù 2o3 A SETTIMANA…AL MAX 1…COSì SIETE LUCIDI..”. “NON VOGLIAMO CHE SIATE STANCHI”…!!
IO DICO SOLO UNA COSA CHI HA AMMESSO CHE QUESTE COSE ACCADESSERO SINO A IERI, CHE I CS VENISSERO CHIAMATI SENZA RITEGNO A QUALSIASI ORA, USATI E ABUSATI DI FUNZIONI/FATICHE /RESPONSABILITA’ /COMPITI IMPROPRI ETC. ABBIA LA DIGNITA’ DI DIMETTERSI… PERCHè IN RIUNIONE SI DICE CHE C’E’ UNA PLATEA DI QUADRI INTELLIGENTI, DI PERSONE SOPRA ALLA MEDIA, POI LI VUOLE INFINOCCHIARE CON POLVERE NEGLI OCCHI…. ABBIATE LA DIGNITA’ E LA FACCIA DI ASSUMERVI LE VS RESPONSABILITà MARIONETTE!!!!
Che dire? Chiaramente in alcune catene di ipermercati, o discount, se i prezzi son bassi è perchè si risparmia sugli stipendi dei dipendenti.
Io ho avuto una esperienza analoga, non così tremenda, ma anche in questo settore è una giungla. L’anno scorso avevo preso servizio in un ipermecato Conad Leclerc di Roma con mansioni di impiegata amministrativa per circa 35 ore di lavoro settimanali. Mai fatte!!
L’ipermercato era nel periodo di apertura e ho sempre lavorato circa 10 ore al giorno 7 giorni su 7. Non vi dico i turni che avevano i capi reparto e i commessi! Con un contratto a tempo determinato (3 mesi * 3) avessi mai riposato un week end. Decine di ore di straordinario mai pagate…c’era sempre la scusa che l’ipermercato vendeva poco e bisognava tirare la cinghia.
Così non mi hanno mai pagato il dovuto e lo stesso han fatto con decine di persone (con situazione economiche peggiori della mia)…se uno provava a rescindere dal contratto prima di un certo periodo poteva essere perseguito con una multa.
Beh alla fine me ne sono andata anche perchè ci stavo rimettendo la salute. In 4 mesi che ho lavorato lì non ho guadagnato nulla ma ci ho rimesso solo la salute.
Questi prendono i disperati per le palle!
Alcune persone possono permettersi di dire No a certi posti di lavoro…ma ci sarà sempre gente più disperata pronta ad accettare tutto.
p.s. state tranquilli, oggi me la passo mooolto meglio. Ho saputo andarmene e trovare di meglio…ma perchè avevo 28 anni! Immagino che se ne avessi avuti 32 con figli/mutuo sulle spalle non avrei potuto concedermi il lusso delle dimissioni.
HO SENTITO CHE L ISPETTORATO DEL LAVORO STA INIZIANDO A FARE CONTROLLI ALLA LIDL…PERCHE NON VA ANCHE A FARE CONTROLLI IN ALTRE CATENE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE…VE NE CONSIGLIO UNA CHE MI HA ROVINATO LA VITA PER CIRCA 2 ANNI: AUCHAN
pietro di carlo ( ex capo reparto auchan che si sparava 13 ore al giorno di lavoro per 1200 euro al mese)
Non sono riusciuto a leggere tutti i messaggi di questo blog perchè sono pressochè infiniti.
Mi sembra però che qui si sia parlato principalmente della condizione di lavoro dei Capi Settore LIDL.
Io invece posso portarVi la testimonianza di un ex assistente LIDL, che ha lavorato per QUASI SEI MESI nella filiale di Ivrea. Dico quasi, perchè sono stato licenziato in tronco qualche giorno prima della fine del periodo di prova, che per i primi livelli, è di 6 mesi.
Infatti, mi è stata presentata la lettera di licenziamento il giorno dopo essere tornato dalla mia prima settimana di ferie. Il capo settore, che tra l’altro ho saputo proprio in questo blog, è stato licenziato a sua volta qualche settimana fa, disse che ero un gran lavoratore con tanta volontà, ma “troppo buono” per poter svolgere quel lavoro.
In circa 10 anni di lavoro, ho sempre ricoperto ruoli di responsabilità. Sono stato responsabile di un altro discount per due anni a soli 22 anni, vice responsabili di un brico per un anno, responsabile di un magazzino per 5 anni.
A causa loro ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato, mi sono trasferito con tutta la famiglia, ho venduto casa.
In quei sei mesi di lavoro, con turni massacranti, giorni di riposo saltati, sono arrivato a pesare 63 kg, e sono alto uno e settantatre.
Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma, come avrete capito, non sono molto abile nella scrittura. Il mio messaggio vuole essere questo:
“NON CREDETE A CIO’ CHE VI DICONO. LO STIPENDIO E’ MOLTO BUONO, MA VI FANNO SPUTARE SANGUE PER AVERLO, ANNULLANDOVI TOTALMENTE. Dopo il licenziamento ho perso fiducia in me stesso, ho passato tre mesi da incubo spedendo lettere a destra e a manca,e iscrivendomi a tutte le agenzie di lavoro a tempo della zona.
Ora fortunatamente ho trovato una persona, il mio attuale titolare, che mi ha dato fiducia, e che mi ha permesso di tirarmi fuori da una situazione che sembrava irrisolvibile.
Per chiarimenti: aliepietro@tiscali.it
Con gioia appendo che qualcuno si sta ribellando alla perversa logica del profitto “made in LIDL”, sono un ex dipendente Lidl con mansioni di Assistente di Filiale…wow…ero un primo livello del commercio con contratto a tempo indeterminato e con uno stipendio di 1900 euro lordi…wow e dopo 5 mesi non valevo più come persona. Sveglia alle 5:30 di ogni santa mattina e ritorno a casa intorno alle 22:30 di sera e poi ricominciare di nuovo alle 5:30. E poi sempre i soliti inventari, ogni mese uno e spesso a chiusura del negozio e così andava dalle 21:30 alle 03:00 del mattino giusto andare a casa una doccia e poi di nuovo al lavoro perchè ..”c’è lo scarico notturno…”. Insieme ad un cazzone di Capo Settore, pieno di boria,con i suoi commenti da perfetto ignorante. Ti urlava dietro ogni minuto per fare bella figura coi Capi Area, che stronzo. Spero lo abbiano licenziato. (Stronzo, a causa tua ho dovuto assumere antidepressivi). Spero che un mio amico se ne esca da quell’inferno, perchè non è umano far lavorare le persone 13/14 ore al giorno. e questo che io sappia succede solo in Italia. Il terzo mondo è anche qui. CORAGGIO RAGAZZI….DENUNCIAMOLIIIIIIIIIIIIII
Non sono riusciuto a leggere tutti i messaggi di questo blog perchè sono pressochè infiniti.
Mi sembra però che qui si sia parlato principalmente della condizione di lavoro dei Capi Settore LIDL.
Io invece posso portarVi la testimonianza di un ex assistente LIDL, che ha lavorato per QUASI SEI MESI nella filiale di Ivrea. Dico quasi, perchè sono stato licenziato in tronco qualche giorno prima della fine del periodo di prova, che per i primi livelli, è di 6 mesi.
Infatti, mi è stata presentata la lettera di licenziamento il giorno dopo essere tornato dalla mia prima settimana di ferie. Il capo settore, che tra l’altro ho saputo proprio in questo blog, è stato licenziato a sua volta qualche settimana fa, disse che ero un gran lavoratore con tanta volontà, ma “troppo buono” per poter svolgere quel lavoro.
In circa 10 anni di lavoro, ho sempre ricoperto ruoli di responsabilità. Sono stato responsabile di un altro discount per due anni a soli 22 anni, vice responsabili di un brico per un anno, responsabile di un magazzino per 5 anni.
A causa loro ho lasciato un lavoro a tempo indeterminato, mi sono trasferito con tutta la famiglia, ho venduto casa.
In quei sei mesi di lavoro, con turni massacranti, giorni di riposo saltati, sono arrivato a pesare 63 kg, e sono alto uno e settantatre.
Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma, come avrete capito, non sono molto abile nella scrittura. Il mio messaggio vuole essere questo:
“NON CREDETE A CIO’ CHE VI DICONO. LO STIPENDIO E’ MOLTO BUONO, MA VI FANNO SPUTARE SANGUE PER AVERLO, ANNULLANDOVI TOTALMENTE. Dopo il licenziamento ho perso fiducia in me stesso, ho passato tre mesi da incubo spedendo lettere a destra e a manca,e iscrivendomi a tutte le agenzie di lavoro a tempo della zona.
Ora fortunatamente ho trovato una persona, il mio attuale titolare, che mi ha dato fiducia, e che mi ha permesso di tirarmi fuori da una situazione che sembrava irrisolvibile.
Per chiarimenti: aliepietro@tiscali.it
Signore e signori
ma voi sapete cosa è l’ispettorato del lavoro?
E’ la solita macchina burocratica statale: c’è il solito bel “fancazzista” a cui un altro bel dirigente “fancazzista” ha detto di muovere un po’ le chiappe perchè qualcun’altro sente un vago odore di bruciato, ed ha paura che sia il suo real deretano… il primo, che nn ha nessuna voglia di avere rogne, perchè sennò dovrebbe anche lavorare, e mammamia sarebbe 1 disgrazia, invece di aspettare la promozione automatica di ritoe fare il Sudoku del Corriere che è molto più interessante, nn vedrà mai niente… tanto, basta che nn ci scappi il morto, lui è tranquillo…
e se ci scappa il morto, è la tragica fatalità…
signore e signori, aspettate e sperate nella giustizia dello Stato, nelle sommosse di piazza, nelle rivolte dal basso, nell’aiuto divino e chi + ne ha + ne metta…
secondo me la questione è molto + semplice e si chiama: Economia di Mercato… se un sistema funziona in tutto e per tutto sopravvive, se un sistema ha al suo interno delle sacche infettive mortali si estingue…
e Voi sapete che i numeri della società tedesca, soprattutto nella madre patria (ma anche sulle sponde del Mediterraneo…) nn sono + così positivi…
e se in una società in espansione il turn over è un’ottima cosa perchè dà un forte ricambio e attrae gente molto motivata sul breve periodo; in una società in decrescita, il turn over equivale a xdere lavoratori d’esperienza, capaci di gestire cambiamenti e di trovare nuove soluzioni, e molto più legate alla “maglia”…
invece di riempirVi di parole quali “boicottiamo”, “distruggiamo il sistema dal basso” etc… io avrei preferito parole quali “analizziamo il problema in tutti i suoi aspetti”… il problema è puramente in cifre e in policy aziendale rispetto a queste cifre…
l’enfasi è sempre la via più facile… quella che passa dalla “pancia”… ma lle volte nn è la + efficace…
e mi fa strano che i CS operativi nn sappiano questi dati… sono nelle Bezirks….
Da noi l’ispettorato non e’ ancora passato!!!
A meno che sia passato in questi gg…ma io sono in ferie…in tal caso verro’ informata dalle colleghe!
Per quanto mi riguarda non ho mai abbassato la testa con nessun cs…anzi,all’ultimo test cassa mi sono permessa di ribattere!e lui mi ha risposto-non si preoccupi,va bene cosi’-
Purtroppo so che invece ci sono tante cassiere che si intimoriscono cosi’ tanto da mettersi a piangere davanti a cf e cs,e la cosa mi dispiace!
Qualcuno sa quali zone stanno facendo quelli dell’ispettorato?
Anna
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore.
cmq so che sn partiti dalla lombardia e ora piano piano si stanno muovendo in tutte le regioni o quasi….
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore. so che hanno iniziato dalla lombardia, almeno le voci che mi sn arrivate sn queste, e via via si stanno muovendo in quasi tutte le regioni..spero serva a qualcosa!!!!
per ovvi motivi nn ti posso dire qual’è il mio settore. so che hanno iniziato dalla lombardia, almeno le voci che mi sn arrivate sn queste, e via via si stanno muovendo in quasi tutte le regioni..spero serva a qualcosa!!!!
altro che mezzore quelle che regalano i cs!!
CMQ VORREI FARE UN APPLAUSO A QUEI GENI DI COMMESSE ETC CHE QUANDO IN QUESTI GIORNI DURANTE UN’ISPEZIONE DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO, NEI COLLOQUI PRIVATI CON L’ISPETTORE, HANNO DETTO CHE NON E’ VERO CHE FANNO ORE IN PIU’!!!!
VERGOGNA!!!!
NON RIESCO A CREDERE CHE RIUSCIATE A CHINARE COSI LA TESTA DAVANTI A QUESTE COSE!
SPERIAMO CHE ALMENO DA QUALCHE PARTE RIMANNGANO REGISTRATI GLI ORARI EFFETTIVI!
SONO DAVVERO DELUSA E INDIGNATA
Ripeto x la nostra molto arrabbiata…quello che ti ho detto e’ la verita’,ma scusa xche’ dovrei dire una bugia!mi spieghi cosa mi verrebbe in tasca?Ti dico anche che non cambierei la mia mansione di add.alle vendite con nessun’altra(e poi se non l’ho cambiata in questi 9 anni!!!).
Io credo che per risolvere il problema ore in piu’ la soluzione sia abbastanza semplice…secondo me e le mie colleghe(anche loro,in 2,in lidl da 12 e 15 anni e sono rispettivamente un’add.alle vend.e una ass.di filale)ci vorrebbe il RILEVATORE DI PRESENZE!
Il sindacato me lo disse un po’ di anni fa,ma come al solito se a certa gente parli di sindacato…si cag….addosso!
Secondo me risolverebbe un bel po’ di problemi,se non altro i problemi di orari..anche per noi cassiere eh!!(visto che siamo sempre li’ a regale re mezz’ore su mezz’ore)
A presto Anna
allora dato che l’ispettorato del lavoro sta passando in molte filiali, almeno tu e le tue colleghe abbiate il coraggio di denunciare le ore che fate in eccesso.
E sopratutto segnatele sempre!!!
La situazione se non la cambiamo dal basso non cambierà mai
TORNO A RIPETERE L’AVVISO…X CS-CF-AF———-
AVVISO A TUTTI I CAPO FILIALI E CS DI SETTORE:
OCCHIO A COMUNICARE AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO ORARI FASULLI E NON VERITIERI XCHE’ VERRANNO MONITORATI GIORNO PER GIORNO A CAMPIONE E POI SONO CAZZI PER COMUNICAZIONI A VANTAGGIO DELL’AZIENDA!! PER QUANTO RIGUARDA L’ASSENZA DI PERSONALE NELLE FILIALI NON PREOCCUPATEVI XCHE’ E’ STATO INFORMATO L’ISPETTORATO DELLA MANCANZA DEL PERSONALE CON PRODUTTIVITA’ DI 500-600 E LE RICHIESTE INCONGRUE DA PARTE DEI CAPI DI AVERE E LASCIARE IL POSTO DI LAVORO SOLO QUANDO LA FILIALE E’ IN ORDINE!!! CON PRODUTTIVITA’ 500-600 COME CI SI RIESCE?? SE SUBITE QUALCHE MINACCIA O SIMILI NON ESITATE A COMUNICARLO A SINDACATI DI ZONA O LO STESSO ISPETTORATO!!
GRAZIE!!
Domanda i libri visite delle filiali sono stati controllati dall’ispettori???, da li e dai tabulati telepass, si possono facilmente ricostruire le giornate lavorative dei cs…
Buona sera a tutti,
esprimo solidarieta’ totale ad Emanuele in quanto ho avuto la pessima idea circa 5 anni fa di fare l’esperienza alla LIDL come capo filiale.
Io ho resistito 2 anni ,guadagnavo 1500.00 euro al mese , ho ottenuto il mio I livello.
Ho perso nell’ ordine:
la ragazza,
la salute,
ho lasciato un pezzo di cervello,
l’ orgoglio,
la dignita e’ una delle poche cose che rimanendo mi hanno sussurrato di andarmene al piu’ presto.
Ciao ragazzi………
La qualità di lidl ormai è in diretta concorrenza con lo sterco caprino.
In Spagna la loro pubblicità stà martellando i timpani (e qualcos’altro) con prodotti gastronomici “Bela Italia” (scritto proprio così) mostrando tortellini e sughi a mio giudizio fatti con quel materiale già citato.
“Tortellini” che costano EUR. 1,95 al kg sono appena più cari di detto concime naturale, giusto perché non si vendono sfusi.
Mi basta vedere cosa vende per immaginare il resto.
di tutte queste situazioni allucinanti sperimamentate sulla mia pelle con orari di lavoro allucinanti ero un capo filiale della DR di Milano (27/10/1997 al 10/09/2001)mi sono licenziato ho avuto il coraggio di andare contro il colosso lidl ho intrappreso una causa presso il tribunale di Milano chiedendo che mi venissero pagate le ore in piu’ fatte dopo le 38ore “fittizzie “del contratto visto che in realta’ erono circa 70 ore settimanali .dopo 8 udienze giudice mi ha rigettato la causa dicendo che le ore di lavoro in piu’ non sono state provate ma se sei un capo filiale al mattino entri solo e alla sera te ne vai da solo dalla filiale una cosa sola e’ stata chiesta a lidl di presentare gli inserimenti e i disinserimenti dell’ antifurto x vedere effetivamente le aperture e le chiusure della filiale ma ha risposto che non li conservavano questi documenti .
sono rimasto molto deluso dalla giustia italiana xche’ permette alle grandi aziende di fare cio’ che voghliono con i loro dipendenti e si permettono di sottopagarli perche se fate il conto delle ore effettivamente lavorate con lo stipendio guadagnate circa 6 l’ora e non sembra uno stipendio di un primo livello!!!!
x non ci posso credere
è assurdo quello che scrivi.
quel titolo a cui alludi ti da le capacità per affrontare il lavoro di cs in maniera migliore, dato che non serve solo organizzazione e carisma ma anche una certa elasticità mentale e un’abitudine ad affrontare certi argomenti.
Nel mio settore non c’è tensione nei miei confronti con nessuno dei dipendenti perchè ho instaurato IO un rapporto di fiducia e stima con i dipendenti.
Ma purtroppo non basta perchè ti devi confrontare cn capi area etc sopra di te che cm saprai x la maggior parte son persone autoritarie fino a sfiorare la pazzia e davanti a certe situazioni sono tutti che si fanno il mazzo x far andar bene le cose, cs in primis!
Non se la prenderanno mai cn un cf o commesse se una cosa non va ma sempre col cs che deve avere 1000occhi e non può essere onnipresente in 5filiali specie se scome le mie ci sono 200 km da fare x spostarsi da una all’altra!!!
è facile criticare quello che nn si sa,ma è assurdo che ci costringano a lavorare come asini pur di non assumere una commessa in più o semplicemente star più sereni.Ti sfiderei a fare il cs, prima in formazione e poi operativo e mi ridici se cambi idea!16 ore al gg nn mi sembrano poche!anzi x quelle ore e mansioni nn previste dovremmo prendere il doppio dello stipendio!
Anche perchè nn so se sai che tra cs e cf c’è poca differenza di stipendio quindi cm vedi nn è tutto oro quel che luccica.
E sul boicottaggio son d’accordissimo…la lidl deve capire che manco i suoi clienti approvano queste politiche,per un solo motivo…LEDONO I DIRITTI CHE COL SANGUE SI SON CONQUISTATI I NOSTRI AVI!!!!
x anna.
ti ribadisco è impossibile che faccia 3 settimane di ferie continuate!!!!
non le ha mai fatte manco un capo area.
o la tua cf è la classica accozzata….cmq qualcosa di strano c’è di sicuro!
Non ci poso credere, sei uno dei tanti sottomessi Lidl, che alle prime urla in filiale abbassa il capo e se ne sta al lavoro anche tutta la notte, pur di non essere sgridato per l’ennesima volta. Lo so benissimo che nesssuno regala niente, ma lavorare 1000 per percepire 500 e il resto merd…. non è una gran cosa, soprattutto da un’azienda che, come la definisci tu, è in grande espansione, sulla pelle degli altri, aggiungo io. Non deve affondare la Lidl, ma tutte quelle persone che con l’arroganza e la presunzione la portano avanti a suon di cazziatoni, umiliazioni e arroganza, anche se alla fine ti dicono grazie, ma ti prendono solo per il cul… Di una cosa mi sono accorto, che alla fine non importa neanche a loro che tutto sia perfetto, ma solo di aver fatto tutto ciò che è dettato da procedura, per sentirsi con le spalle protette e poter dire “tutto ciò che bisognava fare l’ho fatto”, e scaricare il barile ai dipendenti che stanno sotto di loro.
..avere 5,6 o + filiali da seguire non e una cosa da poco.
Senza offesa per i laureati che hanno fatto un sacco di sacrifici e speso un sacco di soldi in libri e dispense,ma credo che a volte pensano (ho amici e conoscenti che la pensano cosi) che a loro tutto è dovuto e che con la laura in tasca possono aprire qualsiasi porta e trattare gli altri diplomati o con licenza media come dalll’alto in basso. Ma perche?vi faccia onore il titolo di Dr., ma lo deve essere anche nella persona.
Non entro in merito alla discussione che ha generato il caos nel blog,perche non so dove sta la ragione, ma mi sembra alquanto strano vedere un cs scaricare da solo un camion, scommissionare,e fare l’inventario tutto dfda solo senza l’aiuto di un addtto alle vendite!!!Ripeto non so i fatti e non giudico ma credo si sia un tantino esagerato.
pure io come tutti nel avoro ho avuto dei problemi di incomprensione con alcuni colleghi o superiori ma con dignità ho detto sempre ciò che pensavo in faccia sopratutto nei confronti di quelle persone che si fanno ammaliare da abiti succinti, sorrisi facili e altro da un lato e di quelle che solo per essere consapevoli di averla d’oro invitano o telefonano interferendo sulla normale conduzione di un azienda.Il pane si guadagna e non si regala come hanno già scritto.
come ho gia detto tutto deve essere meritocratico e lidl ha il dovere di intervenire se chiunque abusi e trasgredisce quella che è la filosofia aziendale.
ho avuto a che fare con persone che non hanno rispettato il mio lavoro e che mi hanno preso in giro me la sono presa a morte ma poi ho capito che chi sbagliava non ero io, ma loro io la coscienza la ho sempre avuta pulita e se ho sbagliato ho chiesto scusa e mi sono rimesso al lavoro cercando di non comettere piu quell’errore.Ho imparato a prendere da una persona che ha 100 difetti ed un pregio..il suo pregio il resto se posso do una mano a capire dove sbaglia.
boicottare gli acquisti mi pare meschino:non è giusto!!!
alla p
spero che ti accorgerai presto in che mani sei, visto che proprio oggi un cs di trent’anni,che lavorava con una media di 15 ore al giorno e per 3 lunghi anni, per meritocrazia e per voglia di lavorare e di far bene è stato messo alle porte!! non possiamo permettere che questa azienda continui a lavorare così sporco, e ci meravigliamo dello sfruttamento degli extracomunitari…
P.S. mi sa che è proprio il tuo cs ad esssere stato cacciato.., forse proprio quello che ti ha dato la promozione a cf,e quello che di camion da solo se ne è scaricato più di uno anche con il titolo di Dr!!peccato era uno di quelli che il pane se lo sudava più del dovuto ed hai visto che fine ha fatto?!
Come hai detto tu stesso non sei in azienda da tanto per cui…non hai ancora visto niente!!Il clima sereno te lo sei creato ed hai fatto bene ma se sapessi cosa c’è al di sopra….
E gia un po di tempo che vorrei dire la mia su questa situazione in cui si trova la lidl.io sono un dipendente che cerca ogni giorno di dare un senso alla sua giornata,guadagnandosi il pane (ebbene si cari colleghi o colleghe o cs, cf,ca,etc) ogni giorno.mi trovo in azienda non da tanto e credetemi: di problemi ne ho trovati qua come in altre aziende in cui ho lavorato e che so benissimo e che ci sono in altre in cui ho avuto la fortuna di non lavorare.Io Credo che alla fine di tutto molte persone che scrivono in questo blog sono cs o dipendenti che anzichè cercare di mettere del proprio ogni giorno cercano di ottenere il max col min e le belle maionette pronte a dire al superiore :visto cosa ho fatto? sono stato bravo/a perchè ho fatto questo e quell’altro.Solo per mettersi in mostra.
ho sempre creduto nella meritocrazia e nonostante tutto ci credo ancora credo che prima o poi turno viene a galla.chi semine bene raccoglie i sui frutti,chi semina male raccoglie solo….avete capito!!!
per cui dico ai colleghi delle filiali e dei magazzini che credono in loro di non mollare, facciamo parte di una delle poche aziende in forte espansioone (e questo rode a qualcuno!!!),che paga non male e sopratutto che paga.Chi è ambizioso va avanti chi è arrivista allora…
Nella filiale in cui lavoro io c’e collaborazione sia con le colleghe sia coi responsabili cf e acf ma la collaborazione non ce l’ha imposta alcuna disposizione aziendale ma ce la siamo creata e continuamo a crearcela spartendoci i compiti a vicenda (a volte basta solo uno sguardo)!! perche se non ci si da una mano l’un l’altro non si va da nessuna parte.C’e ovviamente chi riesce meglio in una cosa e chi in un altra per questo ci competiamo a vicenda.mi avere la stima delle colleghe e mi piace far sapere che per me lavorare con loro è un grande piacere.
Non conosco il lavoro dei cs se non per ciò che vedo in filiale ma credo che non sia un lavoro affatto facile e per questo non adatto a tutti.(1)
Premetto: NN sono un lealista Lidl…
Premetto: sto parlando solo della situazione dei CS e nn di altre figure professionali presenti in azienda, in quanto io ho toccato con mano solo quella realtà… e vi confermo che nn sarei riuscito a stare lì più di quanto nn sia stato…
mi sorge 1 domanda: tutti sono a conoscenza di quanto alto sia il turn over tra queste figure, ergo è difficile che uno pensi di restare lì dentro x tutta la vita (ci sono anche questi, ma sono una veramente esigua minoranza, calcolando che si dimettono anche i Direttori Regionali…), ma perchè poi fanno tanto le candide vergini quando “scoprono” il perchè?
X me Lidl è stata una fase importante della mia crescita professionale, perchè prima avevo dei ruoli di responsabilità in altre aziende, ma con inquadramenti davvero bassi (anche se c’era sempre quell’opera pia pesantemente ombreggiata che mi dava una mano, spero abbiate capito..), senza di questa nn avrei le possibilità che ho adesso… io la considero la mia II naja pagata un pochino meglio… nessuna libertà per un tempo limitato… ovviamente nn tornerei indietro x meno di 120.000 euro lordi annui premi, spese e benefit esclusi…
ma conosco tanti altri CS che hanno fatto la mia stessa scelta e sono a modo loro “grati alla Lidl”… come quando ricordi le esperienze militari che al momento ti avevano fatto incazzare e su cui adesso ci ridi….
Essere 1 CS è come cavalcare 1 cavallo selvaggio imbizzarrito: sai che nn potrai starci in sella x tutta la vita, e devi già guardati in giro nel momento in cui lo monti x un posto morbido e confortevole su cui lasciarsi atterrare e nn essere sbalzati…
Con questo nn intendo assolutamente mettermi ad urlare “Viva la Lidl”… sembrerei alquanto ridicolo…
Premessa:
Credo che questo blog abbia sicuramente fatto emergere lo Schifo presente in una società a delinquere, sortendo in ogni caso un effetto positivo.
Una cosa però alla luce di questo mese e mezzo trascorso mi chiedo: “Il Sig. Beppe Grillo Autorevole uomo di spettacolo di indubbia Genialità espressiva: “Cosa ne pensa di quanto emerso? Che consigli intende dare, (nel caso ciò gli possa interessare) a tutte queste persone in evidente stato difficoltà?””
Trovo un po’ Deludente e Superficiale da parte Sua affrontare ed accendere una simile Realtà, perchè di realtà di tratta, con due righe ironiche e sbrigative.
Sono consapevole del fatto che risulterà difficile seguire 2800 post, ma considerato come il link sia marchiato da nome e cognome di tale Beppe Grillo, trovo doverosa una maggiore Attenzione riguardo quanto, Egli Stesso ha fatto emergere in casa Sua.
Premetto che non sto difendendo la lidl!
Io ho solo detto quello che succede nella mia filiale!
Questo non vuol dire che in passato non abbia avuto problemi con la ditta…anzi!!
Un paio di anni fa’ mi hanno mandato in missione in una filiale dall’altra parte della citta dove lavoro io…e vi garantisco che era devvero dall’altra parte!
Il motivo?So che il cs aveva detto al cf di questa filiale”cerchi da farla fuori”
Il motivo?booh??forse perche’ sono una persona che si impunta e che a suo tempo li avevo anche portati davanti al sindacato per una vertenza e per un incontro con un DR!!??
Direi che le mie battaglie le ho sempre combattute,mi sono sempre esposta mentre le colleghe sono sempre li’ che si lamentano e se gli parli di sindacato tremano…hanno paura di essere ghettizzate…mah!!!
E non venitemi a dire che sono una lealista(anche se in realta’ non so se ti riferivi a me 😉 )
Anna
rispondo ad anna madella sono d’ accordo con te come nomini i sindacati alle colleghe muoiono di paura ,ho’ avuto anchio la tua stessa esperienza e grazie proprio ai sindacati ho’ superato e ho’ vinto la mia battaglia per il momento ,perche’ loro i grandi non si dimenticano di te ,anzi aspettano il nuovo cs addestrato per poterti eliminare fate schifo.care colleghe con la paura non risolverete niente anzi tanto cosa avete da perdere prima o poi anche voi farete la stessa fine di tuti e allora reagite cambiamo tutti insieme le cose allora si’ avremo una possibilita’ .
Noto con rammarico che i frondisti lidl stanno abbassando la guardia, permettendo ai lealisti di imperversare su questo blog in difesa di questa società.
Anche se la forza del blog va esaurendosi, dobbiamo riconoscere le verità che lo stesso ha messo a nudo, e cioè che ci sono migliaia di dipendenti lidl che, sotto falso nome, hanno attaccato il loro datore di lavoro.
Questa farsa si consuma ancora più squallidamente, se pensiamo che la maggior parte dei bloggisti, sono dei cs, e cioè quelle figure che dovrebbero agire da mera longa manus della dirigenza aziendale. Quelle stesse persone che partecipano (l’ho letto in un post) alle riunioni di direzione, nelle quali vengono impartite loro disposizioni su come gestire la faccenda emersa dal blog di Grillo: ridicolo!!! Immaginate, ma come si fa a tenere tali riunioni con dei quadri aziendali, sapendo o sospettando che il 90% di loro scrive di nascosto su questo blog?!
E poi mi chiedo, anzi chiedo ai fedelissimi lidl, con che coraggio e dignità continuano a credere in un’azienda che non ha neanche smentito una simile calunnia nei suoi confronti?
Neppure mcdonald’s, che ha subito attacchi a livello planetario, ha mai patito una critica così diretta e feroce, da chi lavora al suo interno e soprattutto con delle mansioni di responsabilità così elevate.
Mi chiedo come facciano i dirigenti lidl a stare tranquilli e se davvero lo siano, perché questo blog potrà anche esaurirsi del tutto, ma l’interrogazione parlamentare dell’On. Salerno, gli procurerà solo guai, ma guai grossi, possiamo scommetterci tranquillamente.
Cara molto arrabbiata innanzitutto tu hai scritto cs e per quanto mi riguarda e’ cf(capo filiale)!
Il mio post non e’ assolutamente finto o esagerato…la mia capo filiale si e’ fatta TRE SETTIMANE di ferie!E al mattino non va a fare aperture in altre filiali!
Per cui quello che ho scritto e’ tutto vero!
Questo pero’ succede nella mia filiale e non vuol dire che deve succedere in tutte(anzi,lo so benissimo che non e’ cosi)…
Il mio cs(capo settore)e’ in ferie per la seconda settimana consecutiva…e fa bene…se puo’..!!
Ciao
Credo che purtroppo questa situazone di moderno schiavismo non tocchi solo ai dipendenti LIDL, ma a tanti dipendenti di tante aziende italiane e non.
Io lavoro per una azienda americana, con turni medi di 13 ore giornaliere per il lauto stipendio di 1200 euro netti al mese – niente straordinari, mi hanno inquadrato ad un livello aziendale che non li prevede, mica sono stupidi.
Se vado via alle sei mi sento apostrofare come ‘ministeriale’ e ‘fancazzista’. Il mio capo (che, tanto per dirne una, ha una house allowance annuale di 50.000 euro tra i suoi benefits) mi ha detto che se non mi sta bene me ne posso anche andare… Facile da dire per chi non ha un mutuo da pagare…
Ho responsabilità che per qualche volta al mese (10)prevedono che io sia responsabile dell’intera struttura nella quale lavoro per 6 ore (quasi un turno pieno…) – parliamo più o meno di una presenza di dipendenti e di clienti intorno alle 1000 persone – le cose che succedono sono semi-infinite…
e le promozioni e gli aumenti di stipendio arrivano sempre per le stesse persone (in quattro anni io non ho fatto un passo avanti ed una mia collega che sicuramente è brava, ma non è certo einstein, sta già alla 5a promozione con netto mensile di 2700 euro)
La verità è che siamo un paese sottosviluppato da questo punto di vista. Non esiste rispetto per il merito. Ogni compagnia una volta entrata in Italia, diventa Italiana: NEPOTISTA, CLIENTELARISTA e SFRUTTATRICE.
IO sto cercando di lasciare l’Italia e sto valutando proposte interessanti dall’estero. Ma vorrei tanto avere la possibilità di stare a casa mia con condizioni di lavoro dignitose.
ed ora cm ho già scritto ribadisco alla cara anna che quello che ha scritto è quasi impossibile!
intanto non sai dove è stata la tua capo filiale prima di venire nella tua…magari a fare un mattutino da qualche altra parte.
altra ipotesi la tua cs nn esiste.
altra ancora è piena di calci in c…!!!
ultima cosa che mi fa pensare che il tuo post sia esagerato o finto è che è impossibile che un cs faccia 3 settimane di ferie continuative!!!!non le fanno manco i capi area!!!!!!
quindi prima di scrivere fesserie informati meglio o evita di partire prevenuta!Che anche se nn ti sembra un cs è quello ha più casini di tutti e in quelle poche ore che dici che fa la tua cs nn potrebbe mai sbrigare tutti i suoi compiti!!!!
caro attila, hai fatto bene a dire la tua e concordo sul fatto che ci sn persone che che non hanno voglia di lavorare.
Ma intanto il fatto che al colloquio ti avvisino che il lavoro è duro non significa che debbano approfittarsi di te, dei tuoi DIRITTI e della tua dignità di persona.
La maggior parte delle persone che ho conosciuo in lidl erano persone che si facevano il mazzo ogni giorno e che tenevano e tengono a far bene il loro lavoro, ma col loro mobbing ti demotivano.
Quasi tutto quello che fanno i dipendenti lidl è illegale e questo mi sembra abbastanza per giustificare questo blog e che sia stato sollevato il polverone da una persona che faceva male il proprio lavoro cambia poco…
Quello che conta è che migliaia di dipendenti vivono in questa condizione e x necessità o paura non riescono a far nulla!
cari signori
al di la’ del fatto che il mio I commento e’ stato cancellato, vorrei far notare che la signora Betty Boop, impiegata nelle HR in una nn ben precisata azienda, ha un sacco di tempo da perdere in quanto posta i suoi messaggi tra le 9.00 della mattina e le 16.00… “orario d’ufficio” si sarebbe detto in un’altra epoca…
come diceva Andreotti: “a pensar male si fa peccato, ma di solito ci si prende…”
un ex CS operativo che continua ad essere disgustato dal fatto che tutto questo polverone nn lo ha alzato uno dei tanti “hard workers”, ma qualcuno che nn era proprio quell’eroe proletario-stakanovista che si e’ dipinto nella lettera che ha dato inizio a questa serie di commenti (la maggior parte dei quali pienamente giustificati)…
con questo nn sto contestando il fatto che alla Lidl si lavori in maniera molto dura…
sto contestando il fatto che (x i CS) si viene avvertiti di quanto sarà dura (almeno nella mia ex direzione dove è stato assunto anche il nostro eroe, x le altre direzioni nn parlo xkè nn so come funziona) in modo chiaro al I colloquio…
solo che quando qc tenta di aiutarti e di pararti il c…o + di 1 volta… beh sarebbe meglio nn mettere il coltello a livello della III vertebra come ha fatto il Ns eroe, perchè di persone gentili esistono anche in LIDL…
o se la filiale che ti danno in gestione va male nn può solo essere colpa di quei 3CS che l’hanno avuta nel settore… e andare a lamentarsi di questo da quel “cattivone” del C.A. X poi inventarsi qualcosa ad ogni visita… Vero eroe?
Qualche xsona che ha scritto ilo suo commento credo di conoscerLa, e credo che abbia tutto il diritto di scrivere la sua esperienza.
Io sono fuori dalla Lidl e mi sento libero… tipo quando ti tolgono uno zaino dalla schiena uno zaino da 70kg su un pendio con 50% di pendenza…
ma amo anche la verità… e nn riuscivo a tenermela…
adesso potete insultarmi…
Grazie
ATTILA
Lavoro in lild dal ’97 come addetta alla vendita PT 20 ore.Quello che e’ stato detto in questo blog e’ tutto vero,sia quello che dicono i vari D.R.,C.S.,C.F. e A.F.,sia quello che dice Betty boop!Infatti,venerdi’ mattina il mio C.F.(una lei)si e’ presentata in negozio alle 10.20!Dubito fortemente che abbia fatto chiusura!di norma non lo fa quasi mai ed e’ normale anche presentarsi al mattino dopo l’apertura!Tutto questo in barba agli assistenti che sono in filiale dalle 6/6.30 del mattino(e anche ad alcune cassiere che fanno lo scarico!anche se per me non e’ un peso)Inoltre e’ appena tornata da 3(TRE)settimane di ferie…fate un po’ voi…!!!
Anna
Ecco qui un’ altra ruffiana!
Ma come fai a giudicare e sindacare gli orari della tua cf se sei presente in filiale solo 4 ore?ce ne sono altre 12 da riempire!
Giorgio Graffer, chi ti dice che io un c.f.o un a.f.?
Ciao a tutti.
Segnalo un articolo inerente. Roberto
http://www.cafebabel.com/it/article.asp?T=T&Id=7735
Lidl, lavoratori sfruttati in tutta Europa
appunto x la storia delle liste presenze lo dico sopratutto ai cs e capi filiale!!!!!!
se ancora le avete li..tenetevele strette!fotocopiatele o tenele voi!
le stanno facendo sparire x fregarci tutti….
svegliamoci!
Cmq, ho avuto modo di commentare con qualche mio collega quanto si sta dicendo in questo blog ed ho notato tanta rassegnazione nelle loro parole. Dobbiamo assolutamente concretizzare qualche azione, anche dall’interno. Evitare di rispondere al cell alle ore più assurde, farci le nostre 8 ore e tornarcene a casa, saper dire di no (questa non è mia, è una frase detta da uno dei Capi: “dovete essere capaci a dire di no ai vostri superiori….” che presa per il cu….). Io da parte mia sto cercando di fare il possibile per salvaguardarmi da ogni tipo di esaurimento e stress, anche se sono sicuro che prima o poi verranno ad estorcermi le dimissioni, ma sarà proprio lì che comincerà la guerra vera…
Carissimo Franco M. Rispondo al tuo post con un semplice copia/incolla della risposta data ad un certo A.F.:
“Scusa A.F., volevo chiederti cosa ti hanno risposto gli ispettori del lavoro, e anche cosa ti hanno detto di fare.
Come soluzione (l’avergli parlato), credo che sia molto parziale.
Potresti avvicinarti al raggiungimento della soluzione dei tuoi problemi iscrivendoti a un’associazione sindacale. Ma anche questo non basterebbe…
Non ci sono ne’ ispettori del lavoro, ne’ sindacalisti che ti possano far smettere di lavorare 12 o più ore al giorno.
Devi quindi passare alla terza fase, quella che risolve ogni tuo problema: fatte le tue ore, vattene e sbatti il fatto compiuto in faccia al tuo caposettore.
Caro A.F. devi avere coraggio e carattere, più le giuste appartenenze, non c’è altro verso.
Della filiale te ne puoi sbattere altamente. Non è colpa tua e soprattutto non è una tua responsabilità la tenuta del punto vendita, quando il tuo padrone non ti dà gli strumenti per lavorare.
Ciao”
Credo che sia tutto più chiaro per te ora. Se non hai famiglia, mutui e debiti vari, vale la pena di rischiare.
Non sei curioso di vedere le facce dei tuoi aguzzini, quando ti ribelli alle loro vessazioni?
Scoprirai un altro volto di quella gente. Scoprirai che sono dei vigliacchi.
Medita bene e passa all’azione.
Ciao
Salve,
sono una donna lavoratrice di 45 anni,separata da tre anni e mamma di un bambino di quasi 10 anni.
Quello che ho sempre notato è la mancanza di strutture e servizi pubblici che facilitino e aiutino la donna lavoratrice e madre a compiere i due ruoli in maniera qualitativa per se stessa e per gli altri.
Sembra proprio che l’atteggiamento nei nostri confronti sia: “Hai voluto la bicicletta e adesso pedala”………
Ho fatto anche un intervento l’8 marzo scorso proprio su questo argomento durante un convegno CGIL al femminile ma nessuna risposta ancora mi è stata data.
Cosa fare per far capire che a conti fatti non mi conviene più lavorare?
(i servizi di cui usufruisco x mio figlio sono tutti a pagamento…e rare volte appoggio dalla famiglia d’origine, almeno nel mio caso!!!).
Cosa fare per far capire che non c’è più qualità nei rapporti famigliari, sociali e di lavoro e che una maggiore collaborazione tra tutti porterebbe risultati vantaggiosi per tutti?
Se è interessato a questo argomento anche solo per uno scambio di idee mi contatti. Le invierò anche l’articolo che ho scritto per il convegno al femminile CGIL (8/03/2006)che forse esplica al meglio quanto voglio dire.
Un saluto e continui sempre a fare cose buone, io la seguo da una vita…
A presto
Maria
approposito di liste prensenze….perchè non parlare di straordinari,ferie e permessi SPARITI!!!
buste paghe “straordinarie”
“fantascientifiche”…
per dirvi l’ultima di una serie incredibile…mi hanno messo in busta paga un congedo matrimonilale…io mi sono sposata due anni fa!!!!ed ero già alla lidl!!!!
aspetto con ansia il prossimo stipendio…chissà cosa si inventeranno questa volta!
Lavoro in lidl come addetta alla vendita p.t.20 ore dal 1997!E posso dire che quello che si e’ detto della suddetta azienda in questo blog e’ tutto vero.
Sia quello che dicono i vari C.A.,C.S.,C.F.,A.F.,e anche quello che dice Betty boop…
Il mio capo filiale(una lei)questa mattina si e’ presentata in negozio alle 10.20!!!e dubito fortemente che stasera fara’ la chiusura!
Comunque e’ la norma,non arriva mai in filiale prima delle 9.00/9.30 e raramente fa la chiusura negozio.Ed e’ appena tornata da 3(dico TRE)settimane di ferie…
Fate un po’ voi…
Anna.
scommettiamo che o la tua cs è un altro fantasma o è una di quelle che hanno solo spinte????
3 sett di ferie è impossibile!
non le fa manco il capo area cara anna!!!!!
Ma, mi sbaglio o state tralasciando qualche figura fondamentale dell’organigramma Lidl???
Di chi sto parlando????
Ma della figura del formatore….
Chi è il FORMATORE?
Risposta alquanto difficile da dare, dato che si tratta di una figura molto simile ad un’ameba senza alcuna collocazione funzionale….
A mio modesto parere e per la mia modestissima esperienza, lo identifico come un mezzo , anzi, tutto sfigato personaggio che, dopo 4/5 anni di meritata feccia sparsa un pò ovunque, come ben detto dal C.A. di cui sotto, è stato “promosso” FORMATORE?!?!?!?!
Si tratta di una funzione che raggiunge il suo apice davanti a una gran bella birra con 3/4 C.S. in formazione che ipocritamente, giustamente, annuiscono a qualsiasi cazzata possa venir fuori da quall’essere così insignificante. Certo, chi meglio di lui potrebbe mai studiare tutto ciò che non ha capito in 5 benemeriti anni di azienda, e poi andare a ripeterlo, atteggiandosi come unico depositario della verità assoluta, con movenze efebiche, lasciando trasparire la voragine dell’ignoranza che lo pervade in ogni dove, in occasione del Grande Evento MASTER LIDL?
Di chi sto parlando????
Chi è ” masterizzato ” di sicuro lo avrà già ben individuato
ovvio che si sa di chi stai parlando.
la cosa che fa tristezza è che tra l’altro c’è una sorta di invidia dei cs e ca “anziani” che nn hanno fatto il “grandioso” master lidl, nei confronti dei nuovi entrati.
Pretendono che dato che hai fatto il master devi sapere tutto!
Ma chi ce l’ha il tempo di studiare quei mallopponi di dispense che ti danno????perchè poi ti interrogano e ti danno i compitini a casa!
sembra di essere a scuola…assurdo!
ovvio che si sa di chi stai parlando.
la cosa che fa tristezza è che tra l’altro c’è una sorta di invidia dei cs e ca “anziani” che nn hanno fatto il “grandioso” master lidl, nei confronti dei nuovi entrati.
Pretendono che dato che hai fatto il master devi sapere tutto!
Ma chi ce l’ha il tempo di studiare quei mallopponi di dispense che ti danno????perchè poi ti interrogano e ti danno i compitini a casa!
sembra di essere a scuola…assurdo!
Ci vogliono i nomi…. chi sono queste spie. Comunque ce ne sono a bizzeffe nei magazzini come nei punti vendita e tra i c.s. che straschifo. E poi, a quale magazzino ti riferisci…???
salve a tutti.mi hanno riferito del casino che si sta creando in questo blog a proposito della lidl.ma nessuno parla dei magazzini o centro distribuzione? la la vita fa veramente schifo nel senso che il lavoro in se non è affatto male se non per il fatto che a ricevere encomi , promozioni,orari fissi sono sempre le stesse solite persone….che guarda caso sono quelle che escono anche dopo il lavoro?…che schifo!!!il pane bisogna guadagnarlo care colleghe.Vi auguro promozioni tali da avere superiori nuovi che vi trattino per cio che siete e non per quello che FATE (E CHE VI VANTATE A RIFERIRE IN MAGAZZINO!!)ossia RACCOMANDATE!!!che schifo
Zurigo Il sindacato Unia intende oppor-re resistenza a un peggioramento delle con-dizioni di lavoro nel commercio al dettaglio. Esso teme conseguenze negative per i di-pendenti con l’arrivo di discounter come Aldi e Lidl.
Il principio della compressione massima dei costi che applicano le due imprese tede-sche Reno va a scapito dei dipendenti, ha detto ieri durante una conferenza stampa a Zurigo, Andreas Rieger, responsabile per il settore terziario presso Unia. Per sostenere le sue argomentazioni Unia si è basata su informazioni del sindacato tedesco Ver.di che ha redatto un rapporto sulle condizioni di lavoro presso Lidl nei Paesi europei.
Il processo di riduzione dei costi non ri-guarda solo i dipendenti del Lidl ma anche i suoi fornitori e produttori, ha dichiarato Agnes Schreieder, coautrice dello studio. Lidl si mostra molto aggressivo nella sua espansione, ha sottolineato. Il discounter sfrutta tutti i margini giuridici e l’assenza di protezione dei lavoratori. Inoltre esso viola anche i regolamenti in vigore, secon-do Schreieder. Lidl riconosce tali casi ma parla di eventi singoli. A questo proposito Rieger ha sottolineato che il diritto svizzero del lavoro ha molti punti deboli. Per il mo-mento Lidl non ha ancora aperto magazzini in Svizzera, ma il sindacato ha già raccolto prime informazioni presso il suo concor-rente Aldi, presente da quasi un anno e le cui condizioni di lavoro sono simili a quelle di Lidl.
Unia sottolinea che Aldi offre esclusiva-mente impieghi a metà tempo, vietando praticamente ai suoi dipendenti di lavorare presso un concorrente, afferma Rieger. In Svizzera Aldi conta circa 300 salariati. Da parte sua Lidl conta di impiegare tra dieci e dodici dipendenti per filiale.
Unia intende contrastare in tutti i modi le pratiche dei discounter, ha sottolineato Ro-bert Schwarz responsabile del settore com-mercio al dettaglio di Unia. La pressione sui dipendenti si è d’altra parte rinforzata negli ultimi due anni, quando 20 mila impieghi son
Su la testa maestranze della Lidl !
Dàteve ‘na mossa !
Nessuno può aiutarvi se non voi stessi !
Basta piegare la testa !
Le rivoluzioni avvengono anche dalla sera alla mattina … Sta a voi !
Fatevi risarcire i danni dalla Lidl !
E spero che la volontà di rivolta si trasmetta dai dipendenti della Lidl a quelli di Esselunga e di tutte le catene di supermercati che hanno una condotta antisindacale.
SU LA TESTA !
in molte filiali è stato chiesto ai cs di far sparire i fogli presenze visti i problemi sorti dopo la pubblicazione del blog….
NON BUTTATELI!!!!!!!!!
I fogli presenza è inutile buttarli, vengono compilati in modo da riportare dati coerenti.
le liste presenze non si tengono più in negozio da una vita e quelle trascritte che tornano in filiale non sono fedeli
Più o meno tutte le grandi catene commerciali si comportano allo stesso modo, comprese alcune insospettabili catene di distribuzione cd. “coop rosse”; ma pecunia non olet, come dimostrano anche gli ultimi arresti (provvisori grazie al nuovo Patrono dei Politici: Sant’Indultino Tarallucci e Vino).
L’unica cosa che differenzia la catena Lidl dalle altre è che è l’unica a vendere un certo prodotto (di cui non faccio il nome se no domani la finanza “invita” ogni punto vendita a ritirarlo dagli scaffali) che, sostitutivo di un altro super gravato di imposte, fa perdere un sacco di soldi al fisco e impensierisce i poteri forti per l’aspetto anarchico, nel senso originale del termine, che il suo utilizzo comporta.
Dietro le guerre sante….e l’interpretazione del volere del Papa….c’è sempre puzza di petrolio e di indulto!
Credo che sia corretto dire di che prodotto si tratta. Quello che non paga di tasse la Lidl allo Stato ci tocca sborsarlo noi, dale nostre tasche
perchè è importantissimo ? cosa dice di straordinario che già non si sappia ?
http://www.laregione.ch/interna.asp?idarticolo=164843&idtipo=82
leggete questo post, è svizzero è importantissimo
sono andata solo due o tre volte alla lidl, per antipatia non motivata, seguo il mio istinto, ma ora ho un motivo in più per non andarci e sensibilizzerò tutti quelli che posso per non farceli andare più e pubblico sul forum che frequento lettera e link. Ma se si passasse a picchettaggi et similia mi vedrete tra le vostre file. Coraggio.
Proprio oggi sono andato in una filiale Lidl, diversa dalla mia, per cercare di carpire cosa succedesse alla luce di quanto detto in questo Blog. Bene, non è cambiato assolutamente niente. Il personale mancava, alle 20,00 dovevano ancora commissionare surgelati, freschi e stringere le bancarelle per i promo. Chissà quando saranno usciti da quel macello, considerando anche lo stato della filiale.
Ero quasi convinto a chiamare la A.U.S.L., visto la muffa che traspariva da un paio di passate di pomodoro, ma quando ho pensato alle conseguenze, ovvero, a cosa sarebbe potuto succedere a quel povero capo filiale, ho lasciato perdere. Alla fin fine è giusto pure che i clienti si rendano conto da soli di dove vanno a fare la spesa.
Sono veramente disgustato tanto della lidl, quanto di me stesso, di dove sono riuscito a cacciarmi con le mie stesse mani.
Riguardo a Francesco Penna, con molta onestà devo dirti che non capisco questo tuo grande interessamento per una causa che, fondamentalmente, non ti appartiene in prima persona. Io sento puzza di bruciato…, e spero tanto di sbagliarmi.
Mi auguro veramente che succeda qualcosa che possa cambiare questa situazione, nel frattempo Vi darò sempre il mio contributo, ma sempre dall’interno
Sono riuscita a leggere solo ora la tua mail.La filiale che hai visto non è l’unica,se leggi quello che ho scritto te ne renderai conto.La filiale dove lavoro è ridotta in uno stato veramente pietoso,se l’asl dovesse venire a vederla la chiuderebbe solo entrando nel parcheggio e guardando la facciata del negozio,non avrebbe nemmeno bisogno di entrare.Comunque penso che la situazione di noi dipendenti è uguale per tutti.Qualsiasi c.f. o assistente che sento(delle filiali vicino alla mia,dicono tutti la stessa cosa.Le ore non ci sono mai,il personale non è mai sufficiente nemmeno per coprire i turni di cassa,aggiungono e tolgono merce a loro piacimento e pretendono che ci sia sempre la filiale in perfettamente in ordine a pulita.
arrivati a l’anno 2006 sento sempre parlare di razzismo……. ma uppure basterebbe dividere il mondo in uomini e donno e bambini e bambine ….. e il gioco e fatto facile no
Per mio colpevole ritardo, ho letto solo oggi questa testimonianza di Emanuele D., dipendente Lidl.-
Ho fatto acquisti da Lidl piu’ volte in passato, non lo faro’ MAI PIU’ IN FUTURO !
LIDL = WALMART
Adottiamo il passaparola ed informiamo quanta piu’ gente possibile dei metodi disumani di gestione del proprio personale da parte di Lidl.-
Come sempre, bisogna agire sul “portafogli” perche’ le cose migliorino un po’ a questo mondo.-
Boicottiamo Lidl Italia; We don’t need another Walmart !
RISPONDO A PAPA’ ANTONIO
Il tipo di comunicazione attraverso il blog non consente approfondimenti per cui colgo l’occasione per puntualizzare alcuni elementi.
Il più grande ostacolo ad una ribellione sono gli stessi dipendenti che, vuoi per indole, vuoi per abitudine a lavorare in un clima competitivo e non cooperativo, non percepiscono empaticamente il fatto di essere tutti nello stesso pentolone a cuocere.
L’azienda tra l’altro si adopera affinché si esasperi il concetto di vincente affinché ognuno rimanga solo a prendere rimproveri per l’attività svolta che non è mai soddisfacente.
L’iniziativa pertanto è assolutamente privata e volta a fare gli interessi dei singoli (da qui “nel caso un risarcimento dei danni” perché se paradossalmente non si verificasse questa esigenza da parte dei singoli non si perpetrerebbe alcuna causa). Certo, se questa iniziativa servisse da spunto per altro, allora molto bene, ma intanto cominciamo con piccoli passi.
Chiedo lei, papà di antonio, dimostratosi così attento e competente, di insistere affinché suo figlio appoggi questa nostra iniziativa, non si sa mai che a cominciare dai numeri non si generi anche uno spirito comune. L’indirizzo è sempre lo stesso frank_cage@katamail.com
Grazie.
Carissimo Francesco, purtroppo nel precedente scritto mi sono lasciato andare, ma sai , quando un genitore vede un figlio fare una vita del genere .. ,comunque posso dirti che in 32 anni di lavoro da dipendente uno schifo così nel mondo del Lavoro non si è mai visto e mi auguro che tutto questo venga ridimensionato al più presto.
A riguardo dell’iniziativa di Settembre ,mio figlio, mi ha già detto che SICURAMENTE la appoggerà e si metterà in contatto con te o con Emanuele.Volevo rispondere ad una tua frase : “Il più grande ostacolo ad una ribellione sono gli stessi dipendenti ” hai ragione ,ma sai anche che le Aziende ne approfittano sul fatto che se un dipendente ha famiglia o peggio ancora se è separato/a con un figlio a carico ,l’Azienda è sicura che quei dipendenti non si “ribelleranno”, senza contare che il/la dipendente non si sente abbastanza tutelato/a dai Sindacati (questa non è solo una mia sensazione).Quest’ultima debolezza potrebbe dipendere anche da una precedente legislatura che non ha favorito i rapporti tra Imprenditori e Maestranze? punto di domanda.?, anzi secondo me ha creato un clima di tensione e divisioni nel mondo del lavoro che se ne è risentito in maniera negativa in tutte le Aziende del nostro Bel Paese Italia ,ecco perché ti dicevo ieri ,che IL PESCE PUZZA DALLA TESTA ,ed ecco perché le Aziende come la LIDL ne ha approfittato della situazione ,mi auguro che questa tendenza sia arrivata alla fine.
Volevo solo chiarire che sono un semplice impiegato e non ho mai fatto politica.
Concludo nell’augurare a tutti un in Bocca al Lupo e , nella vita si deve sempre puntare alla Luna ,perché male che vada si cade sulle stelle.
A presto.
Papà Antonio
Ovvio che il mio non vuole essere un insulto per nessuno di Voi,…mi fa davvero rabbia vedervi sfruttare in quella maniera solo perchè in giro è difficoltoso trovare un impiego fisso che ti garantisca un minimo di sicurezza per pianificare il proprio futuro: famiglia, figli, casa, scuola, una semplice auto ecc…!
In bocca al lupo e speriamo che ognuno di Voi, anche se non pienamente realizzato nel proprio lavoro, riesca perlomeno a svolgerlo facendo valere i propri diritti!
Questa mia vuole essere una richiesta a Beppe Grillo e una risposta/commento per Emanuele e Francesco.
Carissimi , ho un figlio che lavora nella LIDL e mi si spezza il cuore nel vedere che vita sta facendo ,cose da non credere .
Appoggio l’iniziativa di Francesco di Settembre ma non capisco perché in una frase che hascritto sul blog “ e a richiedere nel caso un risarcimento dei danni.”
Dopo tutte quelle centinaia di dichiarazioni ,testimonianze e prove in mano ai Legali , perché non viene data un’affermazione alla parola risarcimento?invece di dire nel caso?.
Forse gli Avvocati hanno qualche dubbio ?
In aggiunta ai punti cardine su cui verterà la trattativa/causa elencati nel blog del 14/08/06,volevo far presente che secondo me altri punti importanti che i Legali devono tenere presente (sicuramente già li avranno sottoposti ai Giudici in altre vertenze), riguardano i reati che hanno causato danni Fisici e Psichici dovuti alle troppe ore di lavoro e dai pressing psichicologici che i dipendenti hanno subito e che tutt’ora ancora ne subiscono .
Purtroppo molti dipendenti 8anche ex)ne stanno pagando ancora le conseguenze di quei danni (es. esaurimenti nervosi ,traumi post-incidenti stradali dovuti per stanchezza ,stato di paura e di ansia, umiliazioni ,incomprensioni tra famigliari etc.).
Ditemi voi come si può quantificare un risarcimento danni ?altro che nel caso
La LIDL deve assolutamente restituire (economicamente e moralmente) quello che ha guadagnato sulla pelle dei dipendenti .
Neanche negli Anni ’60 i lavoratori avevano avuto un trattamento del genere ,penso che i “vecchi Sindacalisti e Imprenditori “di quegli Anni siano d’accordo con me..
SEGUE ……
SEGUE…
Chi autorizza sul territorio Nazionale l’insediamento di attività Commerciali come :LIDL,ESSELUNGA ,PAM etc. le regole Commerciali ,Istituzionali e Contrattuali che dovrebbero rispettare sono le stesse delle altre Aziende Commerciali che operano in Italia come ad es. la Coop il Conad .?
C’è in Italia un Ente ,Istituto e/o Associazione che dovrebbe controllare che le regole sopra citate vengono rispettate da tutte le Aziende che operano nel settore?
Sbaglio se dico che in Italia le Aziende che operano nello stesso settore possono essere danneggiate come immagine e quindi il consumatore troverà altre alternative? E che provvedimenti prendono le altre Aziende?
Sbaglio se dico che gli Imprenditori Italiani (mi auguro molti)della GDO sono stufi di queste Aziende Estere che non rispettono le regole ” D’INGAGGIO” a danno della concorenza?
E allora chi permette tutto questo? Come dice un detto: IL PESCE PUZZA DALLA TESTA.
A questo punto perché non si propone un tavolo d’incontro Nazionale per fare il punto della situazione con i vertici della GDO i Sindacati e Rappresentanti del Governo e creare un COMITATO e/o OSSERVATORIO che faccia rispettare le regole del SETTORE ,tutelare i LAVORATORI e i CONSUMATORI?
Grazie a tutti
Papà Antonio
sei preso molto da astio,sono una dipendente lidl e ho potuto costatare che nella nostra filiale non ci sono persone di cui parli ma persone con una certa dignità ed onestà. (rispondo a colui che ha paragonato i dipendenti lidl a delle puttane).
Dipendenti LIDL sveglia!!!!
Io non dico di fare la rivoluzione ma semplicemente di far valere i vostri sacrosanti diritti. Perchè scrivo questo?!?!?
Perchè è assurdo che molti di VOI (dipendenti LIDL) leggano questo blog senza nemmeno poi parteciparvi, anche magari in forma anonima!
Addirittura molti di VOI sono a conoscenza del Blog ma nemmeno lo leggono: cosa ancora più assurda ed inverosimile.
Si tratta semplicemente di fare valere a livello sindacale i vostri diritti. Non aspettatevi che siano persone esterne all’ azienda a cambiare le cose.
L’ interrogazione ad esempio dell’ ONOREVOLE SALERNO è un ottimo aiuto esterno, ma sapete che a sollecitarla è stato UN DIPENDENTE LIDL!?!?!
Si , UN DIPENDENTE che ha pensato a tutti i suoi colleghi, cioè VOI, nella speranza di essere seguito da altri DIPENDENTI sulla strada della rivendicazioni dei più elementari diritti sindacali.
Ma cosa insegnerete ai Vostri figli? Gli direte di abbassare la testa perchè tanto cosi’ è la vita e ce’è anche chi sta peggio? gli direte che i sopprusi si devono subire perchè i diritti spettano solo a chi ti paga?
Che differenza c’ è allora tra una puttana e un dipendente LIDL ?
A VOI l’ ardua sentenza…..
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La forte partecipazione dei lavoratori alle elezioni delle Rsu ha innervosito la dirigenza che riscopre i metodi ben collaudati dal capostipite Bernardo. Protesta dei sindacati
Esselunga, torna il vecchio Caprotti: licenziati tre delegati
Giampiero Rossi
MILANO È più facile che un cammello passi per la cruna di ago, che un delegato sindacale sfugga al mirino del Cavalier Caprotti, padre-padrone dell’Esseleunga.
Ci risiamo. La famosa catena della grande distribuzione si ripropone nella sua seconda attività, dopo quella del commercio di generi alimentari e non solo: la caccia al sindacalista. Nel giro di un solo mese, infatti, la direzione del personale ne ha licenziati ben tre, due della Fisascat Cisl e uno della Filcams Cgil. «È il biglietto da visita del nuovo gruppo dirigente», sottolineano i sindacati di categoria, che unitariamente non esitano a chiamare in causa la «vergogna» che dovrebbero provare i grandi capi della catena di supermercati. Che poi, a ben guardare, il gruppo dirigente è nuovo soltanto in parte, perché in sostanza ai piani alti di Esselunga è stato ripristinato il vecchio regime: allontanato dalla stanza dei bottoni l’erede al trono Giuseppe, “reo” di non avere dimostrato una linea abbastanza dura nella gestione delle relazioni sindacali, il capostipite Bernardo Caprotti, sodale di Berlusconi, ha ripreso saldamente in mano il bastone del comando, scegliendo di circondarsi di manager in sintonia con le sue “vedute”.
I risultati, secondo le organizzazioni sindacali, sono già evidenti. I lavoratori, comprensibilmente fiaccati da un’umiliante sistema di piccole e grandi vessazioni, hanno partecipato in misura palesemente crescente alle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie, cioè a quegli organismi previsti dal contratto nazionale (che bene o male dovrebbe essere in vigore anche nei supermarket Esseleunga). Mo
Sono un dipendente della DR di Volpiano con una voglia innata di lavorare, vivevo per il lavoro finchè non ho conosciuto la LIDL.
Questa non è una critica, ma è semplicemente la realtà.
Posso confermare tutto quello che è contenuto nei messaggi di questo blog, tranne insulti a dirigenti che non servono a niente in quanto sono fatti così e non si può far nulla per cambiarli, bensì spero che si faccia qualcosa per cambiare la condizione lavorativa delle persone imposta dalla suddetta azienda LIDL.
Il disagio nel lavorare per questa azienda ormai è grande, pesante insopportabile tanto da farmi passare la voglia di lavorare: orari di lavoro pesanti (anche 19 ore consecutive) che condivido con il mio capo filiale tutti i giorni e con il quale mi incoraggio ad andare avanti tutti i giorni, mancanza di aiuto nei problemi irrisolvibili unicamente all’interno della sola filiale, mancanza di giorni di riposo non libertà nel permermi di usufruire di ferie permessi che mi spettano, problemi da parte mia nel comunicare mutua quando sto male e non posso effettivamente prestare lavoro (la LIDL fa passare la mutua come un qualcosa di negativissimo che non si deve fare come una forte negligenza del lavoratore, il tutto imposto con discorsi dai capi, ai semplici dipendenti tanto da sentirmi colpevole di stare male e non poter affrontare la mia giornata lavorativa, ho lavorato anche con 40 di febbre.
Potrei continuare all’nfinito e ripetermi su tutte cose già dette negli altri messaggi. Nonostante tutto continuo a lavorare per questa azienda che comunque mi permette di sopravvivere economicamente, anche se mi sta uccidento moralmente.Spero che almeno una delle migliaia di domande lavorative che sto facendo ogni giorno mi venga risposta per poter salutare questa azienda tedesca e non entrarci neanche più a comprare la benchè minima cosa
Saluto tutti con affetto!!
La mia giornata tipo:
PARTE 1—-Sveglia alle 5.30 anche se il camion arriva alle 7.00 0 7-30 sapete il xche’?? perche’ devo farmi 2 litri di caffe'(14 ore sono lunghe!!),sport(i bancali della frutta sono alti 5 metri!! devo essere gia’ riscaldata!!),lavarmi(30 creme profumate, qualsiasi donna dopo 14 ore direbbe no anche a Brad Pitt!!)
PARTE 2—-Arrivo in filiale apro la porta e guardo con attenzione che tutto sia in ordine….ma mi rendo conto che qualcosa non va’….accidenti dico a me stessa , non dovevo lasciare la filiale se non era tutto in ordine….dovro’ sgridare il personale sicuramente…..ma mi rendo conto da subito che ero da sola in corsia con una sola cassiera….!!!
PARTE 3—-driiinn driiin il camionista e’ arrivato bussa il campanello!! Scarico il camion ed eccomi davanti agli occhi tre bei bancali di 5!!! METRI che non passano dalla porta….il camionista mi guarda sorride e sembra dire tra i denti (SO’ CAZZI TUA!!)!!!Poiche’ mi ero allenata salto su una fila di pallet di 25…..poi lanciandomi in corsa sul muletto atterro’ sul bancale e nel ricadere all’indietro trascino con me lattuga,iceberg,cetrioli…..ed altro…wowww sono riuscita a togliere due metri di altezza i bancali possono passare dalla porta!!
PARTE 4—-Chiamo il personale per sbancalare ma mi accorgo che sono da SOLA!!! Di fretta faccio il tutto e dopo un ora finisco!!(compresa pulizia frutta…ecc..ecc..!
PARTE 5—-Si apre …nel frattempo e’ arrivata la cassiera …alle 11.00 siamo in due in cassa e 1200 metri SOLI…senza nessuno….AVANTI CHI’ PUO’…LA FILIALE VIENE DEVASTATA…CHI RUBA….CHI MANGIA NEL NEGOZIO….I BAMBINI CHE PROVANO I GIOCHI …SPACCIO INTERNAZIONALE…TRAFFICO DI ARMI….TUTTO PUO’ SUCCEDERE …1200 METRI DI PARCO DIVERTIMENTI(LA LIDL PENSA A TUTTI!)…Mentre sei in cassa devi indicare cio’ che ti chiedono….se cade qualcosa devi chiedere ai clienti di pulire al posto tuo o sperare che si secchi!!! FINE PRIMA PARTE!
TERMINE DEL MESSAGGIO SOTTO
Ciò eviterà intrusioni di personaggi laidi come betty boop.
L’indirizzo a cui scriver è frank_cage@katamail.com
Indipendentemente dal numero dei nuovi ingressi l’iniziativa andrà avanti comunque.
Faccio presente a tutti gli interessati che a settembre si organizzerà un gruppo di persone (per lo più cs) con lo scopo di dare una spinta a ciò che il blog ha aiutato a far emergere ma che ora rischia di affossare in un mare di chiacchere.
Col supporto di legali già coinvolti in cause di lavoro contro la LIDL si studierà una linea strategica volta a modificare le condizioni operative e di trattamento dei dipendenti LIDL e a richiedere nel caso un risarcimento dei danni.
Sinteticamente il programma è questo:
-mantenimento attivo del contatto con l’On. R. Salerno per ricevere risposta riguardo l’interrogazione parlamentare
-apertura dei contatti (già peraltro in atto) con le maggiori testate giornalistiche
-contatto col sindacato tedesco (VER DI) per aprire un confronto sul tema
-denuncia all’ispettorato del lavoro che sono state raccolte dichiarazioni mendaci
Tutto ciò per cercare di costringere LIDL a fornire spiegazioni e a pretendere un’azione correttiva.
Quindi verranno interpellati i legali che, a seconda risposte di LIDL, decideranno in merito alla linea da perseguire (trattativa/causa)
I punti cardine su cui verterà la trattativa/causa sono i seguenti
-orario di lavoro (oltre i limiti di legge)
-reperibilità notturna (non pagata)
-festività/orario di lavoro notturno/riposi (non pagati/mancati)
-assenza strumenti di lavoro (fax/telefono personali)
-mancata formazione 626 HACCP (superficialità)
-denuncia del demansionamento de facto (scopa e raschietto in mano a tutti)
-riscrittura compiti e responsabilità (definiti confusamente)
-aumento del superminimo/trasferta e piano retributivo prospettico/indennizzo per mobbing.
lo scopo della pubblicazione di questa pagina sul blog è quello di raccogliere maggiori adesioni.
Considerato il clima aziendale saranno accettate in un primo momento anche adesioni informali e con pseudonimo. Sarà cura del nostro studio legale accertare quindi l’identità della persona e prendere contatti.
Ho letto il tuo intervento. Anche io sto cercando di evitare che il blog sia fine a se stesso. Ho chiamato a raccolta tutti i Cs affinche’ si possa attuare un’azione concreta per migliorare la situazione. Sto’ organizzando una cena alla quale sara’ presente anche l’Onorevole Salerno.
Ti scrivo il mio indirizzo email,cosi puoi contattarmi. ponzimarco@tele2.it
Marco Ponzi.
t garantisco che una causa contro la lidl per quei punti evidenziati la perdi tutta…forse un solo punto può essere a tuo favore, ma soprattutto un modo per vincere o ottenere soldi per una conciliazione in una causa contro la lidl c’è….ma ci vuole molta, molta, molta pazienza
Allucinante…0_0 Stavo pensando che proprio qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una segretaria della Lidl: mi si chiedeva se conoscessi dei ragazzi in cerca di lavoro da impiegare nella loro azienda. Per fortuna in quel momento la persona che avevo in mente era in vacanza (vedi caso in Germania!) se no avrei firmato la sua condanna a morte! D’altra parte, chi ti verrebbe a chiamare fino a casa per offrirti un impiego ben rermunerato che non sia, piccolo particolare trascurabile, disumano? Caro Emanuele, mi dispiace per la brutta esperienza, ma hai la mia ammirazione:io avrei mollato subito dopo il primo giorno di lavoro! La salute non ha prezzo ed anche l’equilibrio che ti è stato strappato! Forza e coraggio, siamo con te!
Allucinante…0_0 Stavo pensando che proprio qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una segretaria della Lidl: mi si chiedeva se conoscessi dei ragazzi in cerca di lavoro da impiegare nella loro azienda. Per fortuna in quel momento la persona che avevo in mente era in vacanza (vedi caso in Germania!) se no avrei firmato la sua condanna a morte! D’altra parte, chi ti verrebbe a chiamare fino a casa per offrirti un impiego ben rermunerato che non sia, piccolo particolare trascurabile, disumano? Caro Emanuele, mi dispiace per la brutta esperienza, ma hai la mia ammirazione:io avrei mollato subito dopo il primo giorno di lavoro! La salute non ha prezzo ed anche l’equilibrio che ti è stato strappato! Forza e coraggio, siamo con te!
date un’occhiata :
http://lidl.verdi.de/schwarz-buch/schwarz-buch_europa
con google potete anche tradurlo in inglese o francese… diano un’occhiata tutti quelli che hanno ridicolmente difeso una società vergognosa come la lidl…
Il padre-padrone della Lidl risultava tra i 40 uomini più ricchi del mondo, ha poi chiesto che il suo nome fosse escluso dalla lista che ogni anno viene compilata (la privacy è pur sempre la privacy).
chi lavora alla lidl e fa 70 ore alla settimana ha un ulteriore motivo per incazzarsi !
io sono un’assistente di filiale,tutto quello che è stato detto in negativo su ques’azienda è verissimo.Io e il mio capo filiale sputiamo sangue in una filiale che andrebbe chiusa solo per le precarie condizioni igieniche(e non dico altro).Per loro tutto quello che viene fatto è sbagliato,non c’è mai niente al posto giusto,la filiale non è mai come la vogliono loro…Effettivamente io e lui facciamo 70/80 ore settimanali.Ora che hanno anche prolungato gli orari di apertura(siamo aperti in pausa pranzo,quindi si mangia un panino veloce in ufficio se no si salta)in filiale dalle 13 alle 15 siamo sempre io e lui,perchè non abbiamo nemmeno il personale sufficiente per coprire le casse.Alcune volte(diciamo pure spesso)in quel lasso di tempo siamo in filiale o lui o io completamente soli.Nella nostra filiale sono già venuti quelli dell’ispettorato del lavoro e non siamo stati zitti,perchè adesso non ne possiamo veramente più di questa situazione che diventata veramente assurda.Quando gli abbiamo raccontato tutto quello che facciamo quasi non ci credevano.Comunque è tutto vero,loro giocano sul fattore psicologico delle persone.Spero tutto questo polverone serva a far cambiare le cose e faccia capire ai cosidetti capi che quelli che lavorano nelle filiali sono PERSONE e non macchine.
Scusa A.F., volevo chiederti cosa ti hanno risposto gli ispettori del lavoro, e anche cosa ti hanno detto di fare.
Come soluzione (l’avergli parlato), credo che sia molto parziale.
Potresti avvicinarti al raggiungimento della soluzione dei tuoi problemi iscrivendoti a un’associazione sindacale. Ma anche questo non basterebbe…
Non ci sono ne’ ispettori del lavoro, ne’ sindacalisti che ti possano far smettere di lavorare 12 o più ore al giorno.
Devi quindi passare alla terza fase, quella che risolve ogni tuo problema: fatte le tue ore, vattene e sbatti il fatto compiuto in faccia al tuo caposettore.
Caro A.F. devi avere coraggio e carattere, più le giuste appartenenze, non c’è altro verso.
Della filiale te ne puoi sbattere altamente. Non è colpa tua e soprattutto non è una tua responsabilità la tenuta del punto vendita, quando il tuo padrone non ti dà gli strumenti per lavorare.
Ciao
Ho letto un pò tutto, dalla lettera alle risposte di molti, e stavo solo aspettando che la questione LIDL saltasse ai “disonori” della cronaca,purtroppo il caso di Emanuele non è un caso,anzi è frutto di un metodo, il metodo LIDL!
Mettiamola così:
io ho un amico che lavora alla LIDL e tutti i giorni viene a casa e mi dice che gli fanno fare ore di straordinario non pagate, lo obbligano a produttività impensabili[n.prodotti passati alla cassa al minut](quella dei supermercati normali è la metà), ad esercitare mansioni non rientranti
nel contratto. Ma questo è niente!
Il metodo LIDL si esplica in due aspetti tra loro complementari: deligittimazione della persona e verticismo esasperato. Come spiegarlo?
Io sono dipendente LIDL, mettiamo, e ho sopra di me un capo filiale che è stato pescato tra ex dipendenti LIDL che facevano il mio stesso lavoro, non prendono un esterno bensì un interno adeguatamente mansueto ed educato alle politiche aziedali che in tema di gestione del personale si basano su costante pressione, trasmissione di sfiducia, differenziazione del trattamento dei dipendenti per spaccare l’ambiente e non permettere la coesione o la condivisione delle esperienze, controlli a sorpresa(confermo i controlli anche al di fuori dei locali dell’azienda a fine orario da parte di capoarea), minacce continue di licenziamento,ispezioni con inganno alle casse(dipendenti LIDL in borghese fanno la spesa nascondendo dentro ad esempio casse di vino altri prodotti, arrivati alla cassa aspettano il conto e poi contestano all’ignaro cassiere una mancanza di cassa, con annesso richiamo, anche due ispezioni in due giorni(al II rich scritto licenziamento).Tecniche di pressione da manuale, efficaci per quanto banali e risapute. Si fà leva sull’ignoranza e sul bisongo, avrei anche altro da dire ma mi fermo qui solo con due appunti.
1)”Schwarzbuch Lidl”(li Libro Nero Lidl)pubblicato dal sindacato tedesco Ver.di
2)la condanna per attività antisindacale,trib di Savona del 12/07/03?!
Marco Ponzi
Leggere prima l’intervento precedente.
L’informazione e’ il primo strumento di pressione per abbattere i regimi. Cosi’ e’ crollato il Muro di Berlino.Signori alziamo compatti la voce!
Ho deciso per questo motivo di kiamare a raccolta tutti coloro ke volessero skierarsi,x attuare azioni concrete di rinnovamento.Le rivoluzioni partono dal basso, ma per realizzare servono uomini pronti a dare battaglia per migliorare le proprie condizioni di vita.
Lioy si e’ mosso per coinvolgere i Capi filiale,io voglio tutti i Cs ke x mesi hanno sofferto con me,soffocando i loro lamenti per il timore di essere sentiti e puniti dalle alte sfere.
Chi volesse contattarmi puo’ farlo all’indirizzo mail: ponzimarco@tele2.it
Ke il blog non sia fine a se stesso!
La rivoluzione inizia dal basso, ma anche dall’interno. Stai sicuro che un’azione decisa e logorante è già avviata. Certo, non sarà repentina come un’azione esterna (ispettorato, striscia e altro) ma incisiva lo sarà sicuramente, abbi fede.
Marco Ponzi,ex Cs della Dr di Torino.Sono gia’intervenuto sul blog x raccontare la mia storia,simile ad altre e conclusasi in giugno con il licenziamento in tronco.Ora e’ in corso una causa legale,in quanto ho deciso di impugnare l’atto di risoluzione unilaterale del contratto.Compaio nuovamente in rete,x segnalare un problema che ho riscontrato in questo mese di interventi,telefonate ed email,innescate dalla lettera di Emanuele.Quando ero operativo,ho sempre sostenuto con i miei colleghi,la tesi che x migliorare il sistema,si dovesse lavorare dall’interno e ke cambiare lavoro,significasse rassegnarsi al fatto di non poter rivoluzionare l’operare dell’azienda.Il problema principale era la diffidenza verso il collega,nonostante si trascorresse l’intera giornata a stretto contatto,nn si riusciva a fidarsi l’un dell’altro,x il timore di incappare in una spia aziendale.Questo clima di diffidenza,instaurato razionalmente secondo una precisa pianificazione di tipo stalinista,e’ ancora presente,nn solo tra coloro ke ancora lavorano ma anche tra chi e’ fuoriuscito da tempo dall’azienda.Il primo passo per migliorare il sistema,xke’ e’questo il nostro obiettivo,e’ rimuovere quest’aurea maligna di omerta’,di diffidenza,di paura che aleggia tra le corsie dei negozzi e nelle varie DR come ai tempi della Germania comunista.Numerosi ex Cs,ancora oggi nn firmano i loro interventi in rete.E’giunto il momento di skierarsi,di segnare il passo ad un mese di distanza dalla comparsa della problema in rete.E’giunto il momento di dare un volto ed un nome a questo esercito partigiano ke x troppo tempo si e’ rifugiato sulle montagne.Bisogna abbattere questo regime ke continua a considerare ogni spiraglio di libera espressione del pensiero alla stregua di un attentato all’integrita’ e alla sicurezza dell’azienda.X questo sono stato licenziato.L’Italia,paese libero,concede il diritto d’espressione ad assassini e terroristi.Possibile ke onesti lavoratori non possano esprimere il loro dissenso?
Aggiungo il mio contributo…..
Lavoro: Supermercato di media catena
Ubicazione: Sicilia
Mansione: Responsabile di pdv
Lavoro svolto: Apertura e chiusura Pdv – gestione finanziaria, fiscale, e del personale – scarico, controllo e sistemazione merci – Salumeria(jolly) – Macelleria(jolly) – Panetteria(jolly) – Cassa(jolly) – Customer service –
Inquadramento: 5° livello
Orari: 12 ore al giorno
Ore di lavoro settimanali: dichiarate 40 effettuate 72
Pausa settimanale: domenica pomeriggio ed un pomeriggio a scelta(facoltativo)
Rischi sul lavoro: infortuni per mancanza di elementari norme di sicurezza – rapine
Paga: 900 .
Busta paga: superiore alla paga
13^e14^: calate ma non retribuite
Rol:calati in busta ma non goduti e non retribuiti
Ferie: 15 giorni(comprese domeniche & festivi) all’anno su periodi morti(in pratica a casa a rispondere alle chiamate giornaliere dell’azienda per false problematiche e per rinfacciare che non era il momento di andare in ferie)
Incentivi aziendali: rimproveri e minacce (punizioni corporali allo studio)
Incentivi personali: famiglia da campare, 40 anni e nessun’altra possibilità lavorativa
Motto aziendale 1: “qui è così se non ti piace te ne puoi andare tanto ce ne sono altri 1000 pronti per il tuo posto a minor prezzo”
Motto aziendale 2:”ti devi ritenere fortunato/privilegiato”
Ricerca diritti: malvista e causa di attenzioni particolari(detto anche “pelo nell’uovo”)
Malattia breve: giusta causa di trasferimento sede più lontana per un “periodo”(spedizione punitiva)
Malattia lunga: Mobbing fino alle dimissioni
Ambiente di lavoro: caldo ed accogliente (l’apparenza inganna)
Colleghi di lavoro: cordiali e disponibilissimi… ad accoltellarti e venderti per meno di 30 denari.. a volte anche gratis
Paradosso: Questo post “Fantozzi è vivo..” mi è stato segnalato dall’ azienda…. no comment
Per mancanza di caratteri disponibili ometto ulteriori “informazioni”
Saluti
Caro Beppe Safà,
ti scrivo semplicemente per comunicarti che quando leggo i tuoi messaggi rimango delle ore per cercare di capirli. Premetto che non sono un dipendente della Lidl, ma seguo attentamente la vicenda perché sono contro quei sistemi che rendono il lavoratore uno schiavo.
E’ mia convinzione che tu abbia litigato da piccolo con il dizionario.Io ammiro molto di più le persone come il tuo collega Fabio Lioy che fanno un’opposizione costruttiva, piuttosto che degli ignoranti come te. Oltre alla tua spiccata padronanza della lingua italiana ammiro anche il tuo intuito nel capire,attraverso il cognome, l’origine delle persone. Infatti Francesco Penna, mio carissimo amico, è ligure, come hai detto tu, precisamente della provincia di Cosenza.
Sono un 1° livello Lidl della logistica. Passando a questa azienda ho migliorato la mia posizione lavorativa. Tutto questo astio da parte di CS, evidentemente poco motivati (e ancora in azienda) non lo condivido. Cari CS, se la Lidl non vi bene così com’ è perché oltre a sputare nel piatto in cui mangiate, certamente giusto, se fatto nelle sedi opportune, non andate da un’ altra parte? Quando fate le riunioni col CA in DR perché non avete il coraggio di dire quello che pensate? Se non riuscite a trovare un lavoro migliore, non sarebbe forse il caso di adottare la politica aziendale di chi vi dà da magiare e far sentire sì le Vs ragioni ma non in forma anonima sul blog di Beppe? Personalmente ritengo molto impegnativo lavorare in Lidl anche se ciò mi gratifica: vedo il mio lavoro come se fossi l’imprenditore di me stesso. Chi di Voi, se avesse una propria attività in cui credete, non vi dedicherebbe più tempo possibile per la sua riuscita? Io, nel mio piccolo, cerco di fare questo
Fabio Loy, ammesso che il tuo vero nome sia questo, io non ho mai augurato la morte di nessuno.Forse hai qualche problema di significato delle parole…Soccombere non vuol dire morte. Per il resto fai pure come caz… vuoi, tanto avrai di fronte un muro di gomma e di ipocrisia che ti porte’r comunque alle tue 70 ore settimanali con la illusione che qualcosa sia cambiata. Poi per quanto riguarda Francesco Penna, questo nome lo conosco, ligure…
Salve vorrei avvisare tutti coloro che sono in questo blog che anche io ho vissuto la realta’ lidl da capo filiale per cinque anni!!! Ho preso un forte esaurimento nervoso per le 70-80 ore a settimana che facevo!!Per i continui controlli ,per la mancanza di fiducia che la LIDL ha sempre nei confronti dei suoi dipendenti!! Adesso cosa faccio?? Sono un AREA-MANAGER nel settore commercio!!! Sono felicissima ed ho ritrovato la vera’ felicita’ di persona NORMALE…..Ringrazio dio di essermi licenziata……anche se sono pronta a testimoniare tutte le angherie che i Caposettori e il capo area e le varie revisioni hanno e continuano a fare……!!
PS. chiedo scusa per gli errori ma il tormento mentale continua a perseguitarmi ancora se penso a quanto sono stata stupida a dare anima e corpo ad una azienda che reputa i propri dipendenti LADRI e quindi da SFRUTTARE 70/80 ore a settimana ma pagandone 38/42….FURBI LORO!!!!!!!
W l’ispettorato del lavoro…..vi sta’ bene!!!!
PER BEPPE SAFA’
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
PER BEPPE SAFA’
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
Francesco Penna 12.08.06 21:15 |
Chiudi discussione
Mi riferisco al responsabile della formazione dei CS di Arcole….
Il Cf GARZONE l’hanno licenziato?
RISPOSTA PER BEPPE SAFA’ che discute il mio commento.
> .. ….
Oddio non ho parole quello che hai scritto si commenta da solo. Al mio paese si dice che il toro dà del cornuto all’asino. Impara a scrivere prima di entrare in un blog.
Per la cronaca ho solo sbagliato a digitare quando ho scritto Volpino ed è lo stesso errore che hai commesso tu quando hai scritto “in contro” (almeno me lo auguro).
Capo filiale fantasma ahaha . Dico chi sono, dove lavoro, do il mio indirizzo di posta elettronica, organizzo una cena e poi c’è ancora qualcuno che dubita della mia persona? Mmha!!!
Io non so cosa potrà servire una cena se tanto lo vuoi sapere, se non altro è molto più utile delle tue cadute di stile quando auguri la morte ai tuoi superiori o sputi giudizi a vanvera su di loro.
Io mi dissocio da tutti coloro che in questo blog hanno fatto dei nomi. Li considero degli zoticoni e dei vigliacchi anche perché hanno fatto nomi e cognomi dei loro capi e non hanno avuto il coraggio di firmarsi. Pessima caduta di stile.
PER BEPPE SAFA’
Certo che se in LIDL ci fossero solo chiacchieroni sputasentenze e vigliacchi come TE non si andrebbe avanti!
A differenza tua caro BEPPE SAFA’ che ti nascondi dietro falso nome, io ho chiamato il “vostro” centralino LIDL ed ho chiesto di passarmi il capo filiale di SUSA con il quale ho ampiamente parlato: persona squisita il sig. Lioy e che ha fatto , caro BEPPE SAFA’, piu’ di quanto tu non possa nemmeno immaginare, e, nonostante i vigliacchi ed imboscati come te presenti in alcune filiali, farà ancora molto e molto ancora, soprattutto se ascoltato.
Un accorato appello quindi a tutti i capi filiali LIDL e non solo ad organizzare un incontro con il sig. Lioy Fabio di Susa.
Cara Anna, sappi che se ti è capitato di fare carriera, una domanda me la porrei, come dicono Loro… Sarà mai sta la mia bravura o la mia fig… a farmi promuovere?Sempre che tu non sia uno dai Capi che circolano nei dintorni…. A chi l’avrai mai data per andara avanti o quanta carenza di personale c’è dalle tue parti per promuoverti e farti fare carriera?Non venirci a prendere in giro con la tue storielle del caz…
Attenzione, appello per i dipendenti della solita D.R….. La vecchia carogna di For….. è stata rimpiazzata. Presentimento, ma qualche riscontro l’ho avuto… Actung,Actung Bit….
Cari colleghi,
ad un mese esatto dalla pubblicazione della lettera di Emanuele è giunto il momento di fare il punto della situazione. Io sono il capo filiale di Susa nella direzione regionale di Volpino ed è mia convinzione che sia opportuno incontrarci una sera, anche solo per mangiare una pizza, per analizzare i vari problemi e coordinarci. Sono sicuro che ci sarà qualcuno che andrà a riferire ai grandi capi quanto verrà detto, il mondo è pieno di gente che è disposta a vendersi, anche per molto meno di 30 denari. Alla fine dei conti noi non abbiamo nulla da nascondere.
Il mio appello è rivolto soprattutto a quelle persone che hanno paura di esporsi perché hanno un muto da pagare. Allo stato attuale delle cose nessuno di voi estinguerà il proprio debito con lo stipendio della Lidl. La durata media di un mutuo infatti è di 20 anni e in questa azienda nessuno può durare così tanto. Una volta che non avremo più le forze per reggere certi ritmi e magari con la schiena a pezzi saremo tutti carne da macello, delle zavorre da fare fuori, che creano solo un peso sull’Info Filiale alla voce “costo del personale”. Non crediate che qualcuno vi darà una medaglia per tutto quello che state facendo in più.
.
Il mio indirizzo mail è lioyf@libero.it se volete aderire al mio appello scrivetemi. Buon lavoro Fabio.
P.S. : nel caso dovesse presentarsi alla cena Pupazzo per lui pago io, è troppo forte!
spero che tu, capo filiale di Susa, non sia uno dei tanti capi mascherati che circolano in questo sito. E, mi auguro soprattutto, che sappia a cosa stai andando in contro con questo tuo commento, alle dimissioni forzate, tanto, quelli di Volpino, come li chiami tu, li conosco molto bene e so il loro livello di ignoranza a cosa li porta. Sarebbe auspicabile un incontro, ma se ci pensi bene, a cosa potrà mai portare un evento del genere???
magari si presenteranno il Capo, la cui unica preoccupazione è farsi una lampada al giorno; il suo lecca c…. che non vede una donna da non so quanto tempo; l’assistente di quest’ultimo che….. è meglio lasciar perdere….
Devono solo soccombere e buttar fuori tutto quello che si prendono ogni santo giorno da noi c.f. e da quei disgraziati dei c.s. che non capisco bene cosa caz ci fanno una azienda del genere….
Dunque… assunta il 18/04/05 licenziata VOLONTARIAMENTE il 17/08/06. ma come fa una grande azienda come la Lidl a non aver all’interno della propria filiale neanche la bollatrice? questa è stata una della mie prime domande quando sono stata assunta. non mi ci è voluto molto a capire il perchè.. ci mancava solo la brandina! parlo soprattutto riferendomi ai terzi e primi livelli. Chi gestisce la vita dei dipendenti pretende cose assurde! per fortuna nella filiale in cui ero io ci si aiutava parecchio. Ma dovevi cmque star sempre con le antenne dritte per paura di controlli inaspettati! e in cassa dovevi pure litigare con i clienti perchè chiedevi gentilmente di poter contare le buste di plastica, perchè venivi accusata di mancanza di fiducia!ma vallo a spiegare che rischiavi pure il cazziatone per aver conteggiato magari una busta in meno! per fortuna mi son sempre guardata attorno e ora ho un altro lavoro!dove finalmente sono apprezzata! a tutti coloro che ancora lavorano in Lidl, non lasciate cadere la questione, son degli sfruttatori che pensano che senza di loro non si mangia! p.s. Ciao Fabio
Dunque… assunta il 18/04/05 licenziata VOLONTARIAMENTE il 17/08/06. ma come fa una grande azienda come la Lidl a non aver all’interno della propria filiale neanche la bollatrice? questa è stata una della mie prime domande quando sono stata assunta. non mi ci è voluto molto a capire il perchè.. ci mancava solo la brandina! parlo soprattutto riferendomi ai terzi e primi livelli. Chi gestisce la vita dei dipendenti pretende cose assurde! per fortuna nella filiale in cui ero io ci si aiutava parecchio. Ma dovevi cmque star sempre con le antenne dritte per paura di controlli inaspettati! e in cassa dovevi pure litigare con i clienti perchè chiedevi gentilmente di poter contare le buste di plastica, perchè venivi accusata di mancanza di fiducia!ma vallo a spiegare che rischiavi pure il cazziatone per aver conteggiato magari una busta in meno! per fortuna mi son sempre guardata attorno e ora ho un altro lavoro!dove finalmente sono apprezzata! a tutti coloro che ancora lavorano in Lidl, non lasciate cadere la questione, son degli sfruttatori che pensano che senza di loro non si mangia! p.s. Ciao Fabio
Finalmente si alza un po’ di polvere!
Sono solidale ai problemi dei dipendenti lidl e spero che ottengano un giusto risarcimento qualunque esso sia! Io lavoro presso un altro gruppo che da’ i propri punti vendita in gestione ad altre società, solitamente piccole. La mia è un’altra realtà e credo di essere stata più fortunata di loro. Vorrei solo spostare l’attenzione sul panorama “commesso” ovvero su un mondo molto ignorato.
Quanti di voi che fanno la spesa giornalmente o che vanno a farsi belle dalla parrucchiera o dall’estetista si sono mai chiesti/e che tipo di orario fanno questi dipendenti e se vengono pagati adeguatamente? provate a fare un sondaggio, scommetto che ci sarà un alta percentuale di persone un pochino stressate o cmq senza speranza perchè hanno poco tempo da dedicare a se stesse e perchè il contatto con il pubblico non è molto facile da gestire (non siamo psicologi!). A volte sento commenti del tipo: “quella commessa è sgarbata!” probabilmente ne esisteranno, ma quanti clienti maleducati entrano in un negozio in una giornata? Credetemi ne basta uno alle 08.30 di mattina per rovinarti non solo la giornata ma anche la vita privata!
Tutto cio’ per porre un’ ultima domanda: “perchè una parrucchiera (x es.) prende meno di me che faccio la commessa? E perchè io prendo meno di un dipendente della concorrenza che ha le mie stesse mansioni? Perchè i dip. delle pubbliche amm. fanno come cavolo gli pare rispetto a chi si spacca la schiena e altre cose e non può fare sciopero e non puo’ fare ponte! mi scuso per lo sfogo e per tutte le “sottocategorie” che non ho nominato! Lo so c’è chi sta peggio ma a forza di dire ‘sta frase si sono moltiplicate le disuguaglianze! I diritti stanno tutti in carta perchè poi per farli rispettare devi avere due COSE molto quadrate….facile parlare col lavoro precario che c’è in giro, ti ritrovi col sederino per terra in poco tempo! Come se ne esce? qualcuno faccia qualcosa!
Onesta lavoratrice che paga le tasse e tutte!
Betty boop e i pochi leccaculo che continuano a dipingere la lidl come un paradiso felice è ora che la smettano!!!!!!!
E’ vergognoso!!!!!!!!!!
Come si fa ad accettare queste situazioni????
e come mai così tante persone che lavorano o hanno lavorato in lidl si lamentano???
tutti pazzi visionari????
Quello che viviamo ogni giorno è pura realtà e non c’è nessun dirigente o chi x lui che può farci desistere da questa nostra lotta SOLO X I NOSTRI DIRITTI!!!!
Oramai il polverone è scoppiato e molte trasmissioni tv e anche autorità si stanno muovendo…OVVIAMENTE si son bevuti le balle di betty?nn credo proprio!
….PENSATE COSA SIGNIFICA IN TERMINI DI AUMENTO DEI COSTI DEL PERSONALE, SE ADESSO TUTTI I DIPENDENTI FANNO LE ORE SECONDO CONTRATTO….
AVVISO A TUTTI I CAPO FILIALI E CS DI SETTORE:
OCCHIO A COMUNICARE AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO ORARI FASULLI E NON VERITIERI XCHE’ VERRANNO MONITORATI GIORNO PER GIORNO A CAMPIONE E POI SONO CAZZI PER COMUNICAZIONI A VANTAGGIO DELL’AZIENDA!! PER QUANTO RIGUARDA L’ASSENZA DI PERSONALE NELLE FILIALI NON PREOCCUPATEVI XCHE’ E’ STATO INFORMATO L’ISPETTORATO DELLA MANCANZA DEL PERSONALE CON PRODUTTIVITA’ DI 500-600 E LE RICHIESTE INCONGRUE DA PARTE DEI CAPI DI AVERE E LASCIARE IL POSTO DI LAVORO SOLO QUANDO LA FILIALE E’ IN ORDINE!!! CON PRODUTTIVITA’ 500-600 COME CI SI RIESCE?? SE SUBITE QUALCHE MINACCIA O SIMILI NON ESITATE A COMUNICARLO A SINDACATI DI ZONA O LO STESSO ISPETTORATO!!
GRAZIE!!
abbiamo finalmente avuto la fortuna il giorno 10 agosto esattamente giovedi di ricevere in filiale l’ ispettorato del lavoro volevo solo avvisare che sono stati cambiati proprio in previsione della loro visita orari e turni delle addette alla vendita . non è che forse avete fatto qualche domanda alle persone (addette alla vendita )sbagliate? non è il caso di ritornare e rifare quelle domande magari a addette alla vendita diverse dalle precedenti ? mi auguro di si zona bagnolo leno manerbio brescia ecc:
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
In risposta a quanti accusano l’azienda LIDL di sfruttamento del personale volevo invece testimoniare la mia esperienza positiva all’interno di essa. Lavoro ormai da 3anni con la LIDL, ho iniziato come addetta elle vendite e dopo 1anno e mezzo mi è stata data la possibilità di far carriera grazie al mio impegno ma anche alla serietà e competenza dei miei superiori che hanno saputo e voluto premiare il mio lavoro. Nello specifico vorrei ringraziare esplicitamente i DR Seccafien e Rocchi esempio di professionalità e dedizione, artefici della mia “fortuna”,ma ignobilmente infangati da gente evidentemente frustrata che incolpa altri dei propri fallimenti. Considerando i numerosi vantaggi offerti ai suoi dipendenti quali: stipendi cospicui, possibilità di carriera e in taluni casi auto aziendali, anche costose, buoni pasto ecc. è anche plausibile e giustificato che la LIDL esiga il massimo da coloro che aspirano ad entrare a far parte del proprio team. Inviterei i signori che amano così tanto lagnarsi, ai quali va palesemente stretta la propria situazione lavorativa a “far le valige ed andar via” perché l’azienda LIDL non è adatta a persone piagnucolose che si crogiolano nelle proprie lamentele. A. R.
In risposta a quanti accusano l’azienda LIDL di sfruttamento del personale volevo invece testimoniare la mia esperienza positiva all’interno di essa. Lavoro ormai da 3anni con la LIDL, ho iniziato come addetta elle vendite e dopo 1anno e mezzo mi è stata data la possibilità di far carriera grazie al mio impegno ma anche alla serietà e competenza dei miei superiori che hanno saputo e voluto premiare il mio lavoro. Nello specifico vorrei ringraziare esplicitamente i DR Seccafien e Rocchi esempio di professionalità e dedizione, artefici della mia “fortuna”,ma ignobilmente infangati da gente evidentemente frustrata che incolpa altri dei propri fallimenti. Considerando i numerosi vantaggi offerti ai suoi dipendenti quali: stipendi cospicui, possibilità di carriera e in taluni casi auto aziendali, anche costose, buoni pasto ecc. è anche plausibile e giustificato che la LIDL esiga il massimo da coloro che aspirano ad entrare a far parte del proprio team. Inviterei i signori che amano così tanto lagnarsi, ai quali va palesemente stretta la propria situazione lavorativa a “far le valige ed andar via” perché l’azienda LIDL non è adatta a persone piagnucolose che si crogiolano nelle proprie lamentele. A. R.
DALLE MIE PARTI SAI COME SI DICE CARA ANNA……TIRA PIU’ UN PELO DI F..A CHE QUALSIASI ALTRA COSA……POCHE PAROLE A BUON INTENDITORE!!!
Brava Anna, sono sicura che le persone soddisfatte come te sono veramente tante… Purtroppo questa non è la sede adatta perchè, come avrai dedotto dal messaggio di risposta di un Capo Settore, se la pensi diversamente da loro sarai oggetto di linciaggio.
Mi affianco a te nel gridare “fate le valigie e andate a casa”.
E perdona quel maschilista del cazzo che ha fatto un commento a dir poco degno di se stesso.
queste operazioni di “lifting” come le chiami tu esistono da 15 anni in lidl e non sono certo nate per un blog altrimenti sai cause che avrebbero perso in tutti questi anni?…impreviste “attenzioni”??? lascia passare un paio di mesi e poi raccontami
Spero che capiate che quando dico una cosa …..si avvera.
Adesso faccio un altra profezia……: VERRA’ PUBBLICATA UN INCHIESTA SU UN GIORNALE…….!!
Saro’ mica nostradamus…!!
ci faccia sapere quando la seconda profezia si avvererà……che si stappa la bottiglia
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
Volevo comunicare a tutti che posso confermare l’attività a “macchia di leopardo” degli ispettorati del lavoro in diverse parti d’Italia. Volevo però al contempo informare che a tale fine sono state impartite disposizioni dall’alto perché vengano fatti sparire dalle filiali le tabelle riportanti gli effettivi orari svolti dal personale per essere sottoposti a “lifting”. Parallelamente verranno resi disponibili piani per le successive settimane riportanti orari “umani”. Se da un lato questo dimostra che l’iniziativa comincia ad avere i suoi effetti e che i cari vertici LIDL hanno ora qualche preoccupazione in più, evidenzia d’altra parte la difficoltà dei controlli a smascherare gli illeciti (e il perseverare di LIDL in comportamenti illegali, necessari per evitare, o solo ritardare, serie ripercussioni).
E’ anche che vero che il polverone che si è sollevato ha comportato una “imprevista” attenzione alle pause di lavoro, ai giorni di riposo, ecc. da parte di direttori regionali e capi area, improvvisamente preoccupati delle condizioni psico-fisiche del personale .
Saluti, Ben
GRAZIE A TUTTE LE LETTERE CHE SONO STATE MANDATE…….GUARDA GUARDA CHI E’ ARRIVATO?? ADESSO VEDIAMO COSA SUCCEDE NELL’ALTO DEI CIELI!!! VEDIAMO SE VERRANNO RISPETTATI GLI ORARI DELLE 38/42 ORE!!! VEDIAMO SE DAI CONTROLLI CHE VERRANNO FATTI ….I CS E I CAPO FILIALI ECC. ECC…. SVOLGERANNO TURNI NORMALI!!
TREMATE IN DIREZIONE !! FUGGITE PRIMA CHE POTETE!!!
Ma lo sai che i primi a tremare dovete essere voi? Facciamo scommesse su chi va a casa per primo?
sono andato all’ispettorato dell’lavoro per chiedere se qualcuno potesse fare un controllo accurato e reale sulle condizioni lavorative dei supermercati DOK.E mi hanno risposto che non e’ possibile perche’l’orario di lavoro di un ispettore e’di 8 ore e quindi non possono stare 12 ore per indagare in un posto dove il personale ha dichiarato di lavorare 6 ore e 40min.al giorno.Ma ovviamente sanno che le dichiarazioni del personale sono false per necessita’di sopravvivenza.Quindi come si fa’a far valere le proprie ragioni quando gli organi preposti sono i primi a venir meno? ma questo accade solo al sud?…
…ISPETTORATO DEL LAVORO ANCHE A BRESCIA…..
L’ISPETTORATO DEL LAVORO E’ ARRIVATO!!!!!!!!
LE FILIALI MILANESI SONO NEL MIRINO,CI AUGURIAMO SOLO CHE ,NONOSTANTE LA PULIZIA DI FOGLI E FOGLIETTI CHE SI STA FACENDO NEI VARI NEGOZI PORTI A QUALCHE RISULTATO.
CI AUGURIAMO ANCHE CHE A FARE I CONTI VENGANO CHIAMATI I VERI RESPONSABILI E NON I PIU’ ESPOSTI :I C.S.ESECUTORI DI ORDINI CHE SPESSO ESEGUONO CHIUDENDO NASO E OCCHI.
QUALCHE SEDIA STA VACILLANDO,SPERIAMO SHE LO SCHRICCHIOLIO SIA VERAMENTE IL SEGNO DI UN CAMBIAMENTO.BISOGNA COMUNQUE CONTINUATE A LOTTARE PERCHE’LA DIRIGENZA FARA’ LA SUA PARTE ,POTREBBE ARRIVARE A DIRE CHE ERA LA DEDIZIONE AL LAVORO CHE TENEVA LA GENTE A 18-19 ORE AL GIORNO NEI NEGOZI!!!!!
AUGURO A TUTTI I DIPENDENTI LIDL CHE OGGI SIA IL D.DAY PER UN LAVORO PIU’ UMANO E GIUSTO.
Non avevo dubbi sulla tua risposta…hai perso un’occasione per dare credito alla tua identità…evidentemente, ma non avevo dubbi, hai molto da nascondere.
Naturalmente l’invito è rivolto a tutti quelli che difendono la Lidl “volontariamente”…sono invitati a scrivermi alla stessa mail che ho dato a Bettina bella…ma che lei “candidamente” ha rigettato…Privacy assicurata perché c’è tanto di legge che la garantisce…ergo non avete nulla da temere per dare credito alle vostre asserzioni…sempre che non abbiate qualcosa da nascondere…
Vedi cara Bettina…forse con te sarò offensivo (anche se io ritengo, al limite, ironico…ma accetto il tuo punto di vista)…ma se per te questo è essere offensivo…guarda non riesco proprio ad immaginare in quale paradiso terrestre lavora il tuo maritino…e quanto cordiali ed educati devono essere i rapporti di lavoro…e come tu riesca a difendere la Lidl…
Se la tua unica preoccupazione è che io possa diventare il Capo Settore di tuo marito…bhe…puoi essere sollevata. Se leggessi bene quello che scrivo scopriresti che io non lavoro più in Lidl da un pezzo quindi non sputo proprio sopra niente.
Ti stai incartando da sola facendo propaganda gratuita alla Lidl senza sapere nulla di nulla…e onestamente ormai la tua credibilità è meno che zero.
Salutami la direzione…
Se qualcuno si trova bene sarà anche dovuto al buon operato del proprio CS.
Evidentemente non eri tagliato per questo lavoro.
So che non ci lavori più, ma non si sa mai, se la LIDL abbassa lo stile di schiavitù saresti capace di ritornarci.
Evidentemente…l’importante è intendersi sulla schiavitù…e vedo che anche tu ne stai dando atto. Ergo…rimetti ordine nei tuoi pensieri…e se non conosci come stanno veramente le cose…non parlare…grazie.
Prendiamo atto che tuo marito ha trovato il meglio che un lavoratore possa chiedere…prendiamo atto che avete una bellissima vita di coppia e tanto tempo da dedicargli…stop…il resto non lo conosci…a differenza mia e di molti altri capo settore come me. Quindi se volevi portare la tua testimonianza sul forum di quanto, per te e tuo marito, è bello lavorare in Lidl, da capo filiale,…ok l’hai fatto…ma non fare del tuo caso la “norma”…perché, non solo non ne hai motivo (con quel tono poi) ma sopratutto non sai nulla di nulla.
…aggiungo: credo che nessuno entri in un’azienda normale e assuma le vesti di uno incazzato con il mondo, questa azienda trasforma le persone, TIRA FUORI IL PEGGIO DA OGNUNO DEI SUOI DIPENDENTI, GLI TARA IL CERVELLO,LI SPINGE AL LIMITE E POI LI BUTTA COME CALZINI SPORCHI, certo ognuno agisce secondo propria COSCIENZA, ma è il SISTEMA LIDL CHE E’ UN OSCENITA’
…Signori, cerchiamo di non scadere, credo che, finchè si attacca il sistema Lidl si resta nel giusto ma nel momento in cui si fanno riferimenti offensivi a persone, vi sia una netta perdita di stile…
CARO DANESE COME TI SENTI SENZA IL TUO BARESE??
CERCA DI CAMBIARE XCHE’ ORMAI QUESTA POLITICA NON E’ PIU’ SOPPORTATA E PRESTO CAPIRAI IL XCHE’!!! TUTTI LADRI SONO I DIPENDENTI?? VERGOGNATI DANESE CHE SEI IN ITALIA!!!!!!
Mi chiamo Alessandro Palanca e ho lavorato come direttore presso una catena di supermercati pugliesi “dok” del gruppo Megamark.Nulla di diverso dalle lettere che ho letto sui LIDL.Il fatto che si chiami gruppo MEGA non e’ un caso. Ma andiamo per gradi. Nel 1999 ho inaugurato questo negozio di 800mt in una zona popolare della citta’ di Bari. All’inizio il super non andava benissimo perche’oltre il mercato scoperto che avevo di fronte,la zona era attorniata da altri supermercati,ben 4 in 100 Mt. Ma una cosa che so fare bene sono le relazioni pubbliche,ma ancora meglio le relazioni umane. Quindi in pochissimo tempo il negozio e’ esploso. Avevo creato un’armonia ideale con il personale e con la clientela, Ma per i cosiddetti Funzionari non andava mai bene nulla:davo troppa confidenza al personale,ai clienti,non schiavizzavo abbastanza i dipendenti, perche’ secondo loro avrei dovuto trattenerli dopo l’orario di chiusura per risistemare gli scaffali. Ma 12 ore al giorno,e due volte a settimana 14(perche’ arrivava la merce, all’ ora di pranzo ovviamente)non bastano?…noo!!! la loro risposta era che chi faceva quel mestiere sapeva a cosa andasse incontro quindi prima o poi si sarebbe dovuto abituare ,e cio’ dipendeva dall’ abilità del direttore. Non voglio elencare tutte le vessazioni,o meglio i tentativi di vessazione ai quali ero sottoposto,perche’ non mi sono tenuto nulla,un po’ per carattere un po’ forte dei dati a mio favore. Ma dopo tre anni sono stato trasferito in una struttura fuori citta’.Sempre del gruppo MEGA ma con altra ragione sociale. Fortunatamente il mio intuito di non firmare le dimissioni e’ stato determinante. Infatti esattamente dopo un’ anno sono stato licenziato. Ovviamente ho impugnato il licenziamento,sono stato reintegrato e mi hanno subito licenziato nuovamente. Ora siamo in causa da tre anni e io sono senza lavoro per aver rispettato la dignità umana delle persone. Solo le sentenze tipo calciopoli sono immediate per i comuni mortali solo ATTESE
fate girare delle mail con l’indirzzo del blog, create varie catene e segnalate il blog su altri blog…..internet power
Ciao a tutti,
Sono passato da qua solo per caso e devo dire che le cose che ho letto tranne alcuni post di persone che perdono tempo a prendere per il culo sono tutte cose vere che mi vengono raccontate dai miei amici, fortunatamente io lavoro per una grande multinazionale e queste cose non accadono sono davvero persone serie e rispettose dei propri sottoposti, invece la LIDL è davvero un posto di MERDA e spero che prima o poi i “SINDACATI” si sveglino davvero e prendano qualche posizione verso chi lavora come uno schiavo lì dentro, ho sentito tantissime cose che vanno dal semplice richiamo ad un vero e proprio Mobbing sia fisico che psicologico, posso solo dirvi che se io fossi stato un loro dipendente non avrei solo scritto qui dentro ma qualche capo filiale o capo settore gli avrei anche rotto la faccia per quello che fanno, ora mi rivolgo a voi che state ancora lavorando in quel pozzo nero senza sbocco professionale SVEGLIATEVI e semmai vi fanno qualche ingiustizia non scrivetelo qui dentro che nons erve a niente unitevi e andate avanti per altre vie, semmai aspettateli fuori e dategli na lezione che se la meritano, ora già mi aspetto dei commenti da parte di quelli che sono qui a mettere solo zizzanie, se non avete niente da fare dedicatevi alle vostre famiglie, se non avete consigli da dare è inutile che lasciate post non serve a niente nascondersi dietro al pc e dire cazzate di ogni tipo se avete le @@ cacciatele e fatevi avanti, invece ragazzi Lidl se potete riunitevi e andate avati per altre vie qui vi serve solo per sfogarvi ma niente di + ora vi lascio passerò presto a leggere qualche altro post ciao a tutti
Claudio
Ecco finalmente hai detto una cosa sensata. NON CONOSCI IL LAVORO DEI CAPO SETTORE. Allora carina sei pregata di startene zitta. Io il capo settore l’ho fatto e quindi conosco sia come vive il capo settore sia come lavorano i dipendenti in filiale. Questo post è iniziato con le lamentele di un capo settore non di una addetta alle vendite o di un capo filiale…che se sono paraculi o hanno la fortuna di avere un caposettore “umano” possono anche vivere abbastanza bene. La loro situazione è dipendente da quanto il capo settore “gli para il culo” o li tratta bene a prescindere da quello che succede più in alto.
Le condizioni dei dipendenti in filiale le ho già esposte in altri post e quindi non ci torno sopra. Così come ho già detto la mia sui fannulloni e su chi si lamenta gratuitamente…E NON CI TORNA PIU’ SOPRA. Tutte le mie considerazioni si riferiscono a CHI HA VOGLIA DI LAVORARE. Se vuoi capire bene altrimenti ciccia. Ti ho anche già scritto che fannulloni ce ne è tanti in Lidl come dappertutto e, SICURAMENTE, anche qui posta gente che non ha voglia di fare un caxxo e sfrutta la situazione. MA IO MI RIFERISCO ALLE CONDIZIONI DI CHI VUOLE LAVORARE IN MANIERA DIGNITOSA IN LIDL E NON PUO’ FARLO. CAPITO?
Forse qualcuno ha esagerato ma ti garantisco che casi di taglio erba, cortega cambiati e grattuggiate alle mattonelle…non sono isolati.
Non spreco altro fiato inutilmente. Sei pregata di scrivermi al seguente indirizzo email: nukem@supereva.it
Mi puoi lasciare le vere generalità e la filale di tuo marito. Io non ho problemi a dirti il mio vero nome anche perché tra un po’ lo pubblicherò anche su questo forum. Non rivelerò il tuo vero nome ma fornirò le tue generalità al giornalista perché possa contattarti. Se tutto è vero tra l’altro daresti una bella batosta a tutti quelli che parlano male di Lidl. Aspetto tue notizie
Guarda Giovanni, non ho nessuna intenzione di parlare con te fuori dal blog, nè di darti le mie generalità, non per altro ma perchè IO TI HO SEMPRE TRATTATO CON RISPETTO, mentre tu predichi bene che la tua Azienda ti tratti con i guanti mentre assumi atteggiamenti a dir poco ARROGANTI, OFFENSIVI e SUPERBI nei confronti di chi non ha la compiacenza di pensarla come te. Non ti darò mai le generalità di mio marito perchè se dovessi un giorno diventare il suo capo settore, saresti capace di fare lo stronzo per il motivo di cui sopra.
Non ti ho mai offeso, tu si.
E ti sei incaponito con me.
Pensi di trattarmi come una stupida Giovanni ma se ti avessi davanti un bel calcio nei cogl…. forse ti ravviverebbe quei quattro neuroni che hai in testa.
Parla con il tuo giornalista, da bravo, SUPEREROE , sono proprio curiosa di vedere a che punto arriverete e cosa riuscirete a guadagnarci.
Perchè a voi non interessa più ormai migliorare, vero? Vi interessa GUADAGNARCI qualcosa…
MI FA SCHIFO CHI SPUTA NEL PIATTO DOVE MANGIA !!!
Non hai risposta a nessuna delle mie domande cara Bettina. Eppure non erano difficili. Ti prego, veramente, prova a rispondere alle domande che ti ho fatto. Per esempio sul lavoro dei CS non hai detto una parola. Oppure sulla “cultura aziendale”…oppure sul perché la Lidl non ha fatto nemmeno un misero intervento ufficiale per difendersi…e così via. Rileggiti i post e sforzati…per favore.
Ancora, guarda che il servizio giornalistico raccoglie testimonianze…tu in qualità di mogliettina di un capo filiale (visto che anche il tuo maritino…si defila) hai tutti i requisiti. Se poi vuoi che il tuo nome e cognome non appaia nel servizio, credimi, non c’è nessun problema visto che c’è tanto di legge sulla privacy e nessuno può obbligarti a pubblicare le tue generalità se tu non vuoi…nemmeno qui sul forum una volta che tu me le comunicassi in privato. Ti prego, veramente, scrivimi in privato.
Riguardo “coloro che hanno scritto bene” sulla Lidl…non preoccuparti che non mancheranno certo testimonianze. Ma sentire solo una campana…come dire non è molto democratico…e in assenza di voci ufficiali si vorrebbe raccogliere almeno qualcosa…dal fondo del barile.
Riguardo ai sospetti poi. Personalmente non ho mai scritto che tu sei la segretaria di Kash o Silvestri o qualcosa di simile tuttavia i dubbi sulla tua vera identità non puoi pretendere che non ci vengano a tutti. Sei informata sulle cose della Lidl…e non lavori per loro…il tuo maritino poi non è nemmeno un dirigente o un CS ma un povero capo filiale che non dovrebbe essere a conoscenza di molte info a disposizione dei precedenti soggetti…da quello che scrivi sembra che ti “bruci il c…o”…ONESTAMENTE…con tutto il bene che ti posso volere…penso che anche a te qualche dubbio verrebbe…o no? Una rondine non fa primavera…un’indizio non è una prova…due nemmeno…ma quando gli indizi cominciano ad essere tanti…
Ti invito ancora a contattarmi in email. Grazie
Senti vediamo se ti può bastare o se mi devo sfinire: 1) dei Cs non ho detto una parola: cosa ca..o ti devo dire se personalmente non li conosco? Ne ho conosciuto qualcuno indirettamente, tramite il maritino che si defila, ma non posso parlare di gente che non conosco. Quello che ti posso dire è che il dramma tocca solo voi CS mi pare, ed ho provato a verificare che non fosse sintomatico di una sola zona ben circoscritta… E comunque, credimi non voglio fare l’ironia che fai tu, ho rispetto per tutti quelli che scrivevano cose reali e per il loro lavoro. Mi dispiace davvero che siate presi così, MI DISPIACE. Non voglio offendere gratuitamente chi si fa un mazzo tanto ma ammetti che strappa un sorriso anche a te chi scrive che sostituisce la cortega (non so nemmeno cosa sia) o pittura l’ufficio, o passa il tosaerba o ADDIRITTURA PULISCA LE FUGHE DELLE PIASTRELLE IN GINOCCHIO CON LO SPAZZOLINO!! A me pare che si sia veramente confuso con l’anno di militare, o leggendo questo blog diventa una sfida a chi le spara più grosse..
2)la cultura aziendale non la conosco, ti ripeto che LAVORO ALTROVE; 3) io lavoro con grandi Aziende e ti assicuro che le grandi Aziende non si abbassano a smentire delle notizie che girano su un blog; ti devo spiegare forse il motivo?
4) non sono un’appassionata di PC quindi illuminami: come faccio a risponderti privatamente?
5) so tante cose della LIDL perchè io e il mio maritino a cena parliamo, a volte discutiamo perchè abbiamo vedute diverse, ma lui è pienamente d’accordo con me a riguardo di queste discussioni in blog; e lui non scrive perchè non ha balle di mettersi al PC, non lo rilassa, preferisce impiegare il tempo in altra maniera: che famo lo linciamo?
Comunque nemmeno tu rispondi alle mie domande… e dimmi, in che zona lavori? Ah no, non dirmelo altrimenti faccio la spia…
Se avessi letto più attentamente i miei post… avresti anche letto che non lavoro più in Lidl e che per un anno circa ho fatto il capo settore nella direzione di Volpiano…cara la mia Bettina. Se fai la spia onestamente non me ne frega un fico secco.
Bettina Bettina? mi sembra di conoscere una bettina che fa (o faceva) il CS perchè paraculata dalle più alte sfere della LIDL
…ma forse mi sbaglio
Non sono quella Bettina, spiacente…
Forse se fossi un CS non avrei tutto questo tempo visto che sarei SICURAMENTE a frustare qualche subalterno…
Giovanni!! Se vedi i giorni precedenti, ti accorgerai che ho cercato di risponderti per ben 3 volte ma il messaggio non partiva ed allora ho desistito…anche perchè da simpatico che mi sei (non è ironico, credimi, mi sei simpatico davvero), mi seccava rispondere a tono alle tue offese…e quando rispondo a tono non sono una signora! Come dire: se mangio merda, non sempre cago zucchero…
E’vero ciò che dici: è straordinaria questa dedizione alla LIDL, effettivamente può far sorgere dubbi legittimi ma è divertentissimo vedervi congetturare le cose più assurde per screditare le mie parole. Addirittura una sedicente Informatrice Segreta che assicura di aver sentito dei Grandi Capi parlare di me e Paolo Pappa e la nostra missione…. Che spasso! Fidatevi di certa gente mi raccomando!!
Ma veniamo a noi: hai perfettamente ragione, troverei ridicolo, anzi MOLTO ridicolo che LIDL affidasse la difesa dell’Azienda alla mogliettina di un CF, se DAVVERO lo facesse…
Ma agisco da sola, sai, con il mio cervellino obnulizzato (o qualcosa del genere, espressione ricavata da una tua lettera di attacco nei miei confronti). Ma allora che siamo qui a fare? A sfidarci se uno la pensa in maniera diversa dall’altro? Ad OFFENDERE addirittura se qlcn esprime opinioni diverse? Forse gli SS siete voi… Ultima cosa: cosa vuoi che difenda la LIDL su un giornale? E’ ridicolo, NON SONO DIPENDENTE, gira la proposta a tutti coloro che ultimamente hanno scritto bene della TUA azienda.
PS non vi fa senso parlare così della vostra azienda?
Ciao e a presto
Cara ironia,
e perchè dovrei? Mi diverto così tanto, esco dal blog quando lo decido io stellina !!
A volte ritornano…Bettina Bettina. Per essere soltanto la mogliettina di un capo filiale sei abbastanza informata…E’ straordinaria la tua dedizione alla Lidl senza nemmeno essere dipendente ma in qualità di mogliettina…straordinaria veramente.
Come mai non hai risposto ai miei post di qualche giorno addietro? Forse li hai persi…torna indietro di qualche giorno e, per favore, rispondi…grazie.
Onestamente non ti sembra abbastanza ridicolo che Lidl affidi la difesa dell’azienda ad una mogliettina di un capo filiale?
Lascia perdere la statistica poi…non credo sia il tuo forte. Se ti fai due calcoli su tutti gli interventi fatti finora scoprirai…con sorpresa…che la media degli interventi pro e contro non è cambiata granché. Riguardo le regioni…anche qui stendiamo un velo pietoso…vatti a rileggere i post e scoprirai che gli interventi vanno da nord a sud…anche se innegabilmente la merda maggiore si concentra ad Arcole e Volpiano. Il fatto poi che ad Arcole c’è la direzione generale…bhe…dovrebbe farti mettere in moto il cervello.
Cmq ascolta SERIAMENTE, sono in contatto con un giornalista di un giornale del Nord che sta raccogliendo del materiale per un servizio. Visto che mi sembra corretto dare spazio ad entrambe le campane e visto che l’alta dirigenza Lidl non da’ cenni di vita, se mi scrivi in privato le tue vere generalità ti faccio contattare in modo che tu possa difendere con dovizia di particolare la Lidl. Non farmi attendere troppo. Ciao
….che fine ha fatto il mitico Pu-pazzo?
BETTY
sei un po’ agitata,invece di pensare alla Lidl (non sarai un’azionista!?),passa più tempo con tuoi figli e a tuo marito che ,contrariamente agli altri ha tempo da dedicarti,o è lui che si prende cura delle creature?
Non dare retta a queti ”bontemponi”,non avendo molto da fare si divertono a scrivere al caro Beppe,e a farti salire la pressione !!!
PENSA ALLA SALUTE
A tirare tanto la corda, cari i miei CS, iniziano ad arrivare diverse voci fuori dal coro…
Messaggi ed interventi in discussioni ….
Ma voi sicuramente continuerete a credere che sia tutto un bluff, che la LIDL ci paghi per scrivere bene.
Poveri creduloni….
Spero che i commenti positivi arrivino sempre di più e gli sputtanatori si troveranno ad essere sputtanati !!!!
PS.: mi sa che questa politica del terrore non funzioni molto bene, ad agosto il fatturato di una grande filiale veneta è salito ben oltre la media.
Però vorrei anche fare una statistica: ma non è che voi che sparate tanta merda siate tutti della stessa regione? Meditate gente, meditate …
Mi firmo come una di voi mi ha descritto: loopy looopy, AHAHAHAHAHHAHAHAH !!!!!
cara betty,mi sembri un poco agitata,
Se tu sei fortunata perchè non hai alcun problema,perchè te la prendi tanto per la lidl,non sei mica un’azionista !?!,se continui così ti salirà la pressione e poi….potresti rimetterci la salute come quei BUGIARDI che si divertono a stuzzicarti.Invece di stare a leggere queste stupidaggini,passa il tempo con tuo marito,visto lui ha tanto tempo per goderti!!!!,altrimenti ti ridurrai esaurita come questi PU PAZZI di CS che probabilmente ,come dici tu ,non sanno ottimizzare il lavoro!!!!!
ciao
BEPPE DOVE SEI????? VOGLIAMO SAPERE COSA PENSI DI TUTTA STA STORIA……LO STAI LEGGENDO O NO QUESTO BLOG????
BEPPE DOVE SEI????? VOGLIAMO SAPERE COSA PENSI DI TUTTA STA STORIA……LO STAI LEGGENDO O NO QUESTO BLOG???? QUAND’E’ CHE CI FARAI RIDERE SPUTTANANDO QUEST’AZIENDA DI MERDA
un amico lavora in lidl da alcuni anni, mi ha raccontato cose assurde che vedo confermate nel post iniziale : tutto come mi ha raccontato (non che avessi dubbi, ma vederlo scritto in un post come questo, ospitato dal bolg di grillo, beh mi fa un po’ impressione….) : orari massacranti, reperibilità totale (senza reperibilità formalmente riconosciuta dal contratto di assunzione), chiamate notturne al cellulare a casua di qualche allarme che suona nelle filiali, sabati, domeniche al lavoro, “supporto” nello scarico delle merci dai camion (alla faccia di tutti quelli che non ci credono !), azioni punitive verso chi “si ribella”, insomma un gran posto di merda, che non vale nesuno stipendio, tanto meno quei cazzutissimi 30.000 euro lordi scarsi !!
SONO DISPOSTO A DARE IL SEDERE A CHI MI DIMOSTRA CHE RIESCE A FARE ALLA LIDL SOLO 40 ORE!!!!
FATEVI AVANTI!!(MARCO E’ RIFERITO A TE!!!)
SONO UN TUO COLLEGA DA 5 ANNI ANCHE IO!!!!
Ragazzi io sono in una filiale in cui mi trovo benissimo come compagnia, ma nn diciamo cazzate, non esistono posti dove ti fai 40h settimanali (parlo di 1° livello).
O forse hai un paio di collaboratori a cui puoi lasciare la filiale due o tre sere alla volta….. e quindi fai 40h.
Di certo se hai un fatturato alto devi spaccarti in filiale, se nn lo hai ti spostano i collaboratori ===> TI SFRUTTANO E BASTA.
Non ci sono altre cose da aggiungere, l’unica cosa che fa andare avanti sono 1500 euro al mese.
Saluti e baci!
io in lidl ci sono stato 10 anni…che come potrai facilmente immaginare sono di per se un record, e ti posso garantire che mediamente le mie 40 ore le ho fatte…basta metterlo nel culo bene alla bestia dopo che l’hai conosciuta e sai come ragiona..
MA LEGGENDO MARCOMIRAMAO, il commento delle 20.08… ma la domanda è: AL POSTO DI PAGARE UNO DELLA LIDL CON FALSO NOME CHE SCRIVA 4 CAZZATE.. ( O MEGLIO, SIGNORI DELLA LIDL, VISTO CHE NOI CHE LAVORIAMO DENTRO NON CI CREDIAMO CHE QUESTO FACCIA QUELLA VITA LI: DITECI: MA LO TRATTATE COME NOI O GLI AVETE PAGATO LO STRAORDINARIO PER SCRIVERE QUELLE DUE RIGHE???? OLTRE A BETTY PET (non ricordiamo come si chiama)e LOOPY LOOPY…
40 ORE SETTIMANALI… BELLA STRONZATA..
Ma perche’ non la smettiamo con tutte queste stronzate??????Emanuele sicuramente si sara’ trovato a lavorare con gente del cazzo,ma a chi di voi non e’ mai capitato???io lavoro come responsabile da 5 anni alla LIDL e tutto cio’ non e’ mai accaduto ne a me ne ai miei colleghi,anzi per me la mattina svegliarmi e andare a lavoro e’ un piacere,faccio non piu’ di 40 ore settimanali per uno stipendi sopra alla media e un contratto che molti di voi si sognano,tutti quelli che parlano e’ perche’ o non hanno fatto mai lavori veramente pesanti o non capiscono che nella vita se ti vuoi guadagnare da vivere un po’ di sacrificio devi peìur farlo. EMANUELE evidentemente la LIDL non era per te.
Un consiglio per i prossimi formatori e/o segretari/e che “devono” difendere la Lidl…almeno postate qualcosa di più credibile…
Bravo Marco, ce ne sono tanti che la pensano come te, il fatto è che non perdono tempo a portare la loro esperienza.
Trovo invece fondamentale portare esperienze positive, che fanno bene a chi lavora e che fanno bene al cliente.
E soprattutto spegniamo quelle minacce sterili e da quattro soldi del tipo “boicottiamo la LIDL”, “in quel posto di merda non andiamo più a fare la spesa”….
Ditemi, cari CS, siete contenti della pubblicità che state facendo alla vostra Azienda?
Ti brucia vero, caro Giovannino?
Le voci fuori dal coro diventano sempre più numerose…e voi non ve ne capacitate.
Attenzione perchè Giovanni bolla gratuitamente chi non si lagna di essere o paraculi o bastardi.
Ciao, sono una dipendente lidl anch’io da nove anni e sono pienamente d’accordo con te su tutto ciò che hai scritto…al giorno d’oggi se si vuole ottenere qualcosa bisogna fare sacrifici e a volte anche senza pretendere troppo e subito.
La lidl è un’azienda che se meriti ti gratifica, certo si richiede impegno e disponibilità ma chi non lo vuole?A volte basta organizzarsi un pò e il lavoro diventa più leggero e le ore da dedicare sono sempre meno…visto che si lavora per il pubblico e si sa la gente è sempre più esigente, è normale che i negozi siano perfetti o quasi, è tutto a scapito dell’azienda stessa…chi non lo pretenderebbe?Comunque sono dell’idea che al giorno d’oggi di persone che vogliono fare sacrifici ce ne siano sempre meno…è facile avere la pappa pronta…e parecchi soldi alla fine del mese…nessuno dà niente per niente, ma questo ovunque…non ho mai visto regalare soldi e dormire sugli allori…ciao
……INTERNET POWER……..
……FATE GIRARE MAIL CON L’INDIRIZZO DEL BLOG….
BISOGNA CREARE UNA CATENA….. SPARATELO OVUNQUE…
Sono un marito di una “addetta alle vendite” che lavora alla Lidl, confermo le condizioni la totale non rispetto della persona che la Lidl attua nei confronti dei dipendenti, gli orari di lavoro sono “elastici” qualche ora in più ci scappa sempre. Non esiste il minimo riguardo alla sicurezza del personale. I negozi sono frequentemente oggetto di rapine e la Lidl non prende provvedimenti. Esiste solo una persona dedicata all'”antitaccheggio” non armata, quasi sempre nel retro del negozio, sempre aperto. Il suo ex capo negozio è stato malmenato da un gruppo di ragazzi che lui aveva visto rubare. Tutti hanno paura di iscriversi al sindacato. L’altro giorno si è rovesciato un bancale pieno di merce perchè il pavimento del negozio ha ceduto: nessuno aveva considerato se poteva supportare il peso!
Io non lavoro alla LIDL, ma un mio amico avrebbe intenzione di afr domanda. E’ vergognoso e, pertanto, manderò il link di questa letterea e relativi commenti a tutte le persone che conosco.
FATELO ANCHE VOI
LA LIDL? “QUALITA E CONVENIENZA” basata sullo sfruttamento dei propri dipendenti.
Solo solidale con tutte le persone che hanno dgt qui sul blog le loro esperienze passate e presenti in questa azienda di negrieri.
Dunque mi presento: sono un assistente capofiliale 1° livello con due anni effettivi passati in questa azienda del cazzo.
non riuscivo a creder a tutto quello che si sentiva in giro, ma come San TOMMASO toccare per credere, e quando ho toccato con mano mi sono chiesto ma dove cazzo sono andato a finire?
Orari senza nessun regolamento alle spalle, un contratto di 38 ore (sulla carta) e invece che si fà in filiale? 6:30-22:00 no stop!
Ah dimenticavo senza contare gli inventari (uno al mese) dove torni a casa distrutto e non hai il tempo neanche di riposare e devi rialzarti per ritornare in filiale per le 6:30.
Non teniamo conto delle continue visite del sig. Kasch e Priser dove si entra all’alba e si esce la notte successiva senza nessuna maggiorazione sullo stipendio e senza godere di un riposo supplementare.
A volte come battuta dico al mio Cs (anche lui stanco di tutta questa situazione)”mi sento come uno schiavo cartaginese ci manca solo che adesso ci chiedete di fare i mattoni senza la paglia”!
Dopo questa ennesima visita dei Capoccioni mi sono promesso al costo di mettermi contro a questo sistema di non restare oltre il mio orario di lavoro tranne dietro giusta remunerazione.
Un saluto a chi e nella mie stesse condizioni e a chi peggio.
c’è qualcosa che non va.. o sei assistente capofiliale o sei 38 ore, ma le cose assieme non coesistono!!! E poi, se sei 38 ore non ci credo assolutamente che le ore che fai in più non siano pagate e forse nemmeno che le fai….dai che sembra tu sia il fulcro della filiale… bel capo filiale che hai allora !!!
Sono la fidanzata di un ex CS Lidl, direzione regionale Arcole, e posso confermare indirettamente l’esperienza di Pu-Pazzo. Giornate lavorative di almeno 16 ore, pause pranzo di neanche un’ora:…. perchè un capo settore mangia solo se ha tempo ! (ed il risultato si è visto – 12 kg in tre mesi e vi posso assicurare che non era in sovrappeso). Le prime settimane trascorse a sbancalare, staccare cicche dai pavimenti, preparare il banco frutta alle 6(…anche lui come gli altri CS laureato + Master); Il sabato sera a casa per le 11 (quando tornava)…… e vai di lavatrice perchè i camici erano solo due e dovevano essere lavati e stirati per la domenica sera. Abbiamo trascorso 8 mesi a vita sociale zero!Certo ti danno la macchina aziendale… la puoi usare anche al di fuori del lavoro: …… grazie tanto la giornata libera salta ogni settimana e se anche la domenica non sei troppo stanco per uscire ti ritrovi con un auto piena di scatole scatoloni e cartellonistica (un magazzino aumbulante!!!!).
La cosa che più mi ha fatto specie è la politica del terrore: tutti i dipendenti delle filiali sono dei ladri ed il compito di un CS e scovarli; anche le selezioni del personale devono essere mirate: più un commesso ha bisogno di lavorare maggiore sarà la sua disponibilità a sopportare ogni angheria.
Ormai per il mio fidanzato era una sfida: doveva vincere, doveva arrivare alla fine dell’affiancamento perchè i sei mesi iniziali, ingenuamente credevamo, servivano a valutare l’attaccamento all’azienda!!!! Chiaramente le cose non sono cambiate: dopo l’affiancamento si è trovato a coordinare 7 filiali, personale sottodimensionato, orari impensabili, km e km da percorrere ogni giorno, inventari che terminavano alle 2/3 di notte (anche 4 al mese). Fortunatamente era nella condizione di poter lasciare il lavoro e così ad Aprile si è licenziato!
Silvia
STATE SOLO PERDENDO TEMPO, TANTO L’UNICA COSA CHE FARA’ QUESTA SOCIETA’ SARA’ IGNORARVI, IGNORARVI, IGNORARVI, RISPONDERE ALLE VOSTRE PROVOCAZIONI ALIMENTEREBBE SOLAMENTE LA RISONANZA DELLA COSA, LE MULTINAZIONALI HANNO SEMPRE PORTATO AVANTI LE LORO POLITICHE INCURANTI DI PICCOLI BLOG COME QUESTO, SEMPLICEMENTE RIAGGIUSTERANNO UN PO’ IL TIRO E CONTINUERANNO PER LA LORO STRADA
Piccolo blog? Ma questo di Beppe e’ uno dei siti piu’ visitati al mondo!
Anch’io ex dipendente lidl…. è proprio vero i diritti del lavoratore non esistono, inoltre da assistente 3° livello (sveglia alle cinque, apertura del negozio, scarico camion ecc..molte volte da sola)ho dovuto presentare le dimissioni perchè non potendo più fare l’apertura e la chiusura del negozio (mi sono separata e sia alle cinque del mattino che alla sera non sapevo dove lasciare mia figlia) mi hanno detto che praticamente ero inutile come assistente e mi hanno riassunta come semplice cassiera, dopo due anni di ore regalate a questa azienda sono riuscita ad andare via ma spero tutto ciò serva per far vivere meglio sia i miei ex colleghi che tutti i dipendenti che lavorano in queste condizioni
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
sicuramente la situazione “gestione del personale” in lidl non è delle migliori ad ogni livello ma vi assicuro ke (come già detto da molti) nella maggiorparte della gdo ,purtroppo,è cosi!!!!!!!!aggiungo anche ke in 6 anni di lidl i miei sacrifici e le mie fatiche sono state molte anzi troppe ma è altresi vero ke di soddisfazioni sia professionali sia personali ce ne sono state a iosa.sono un cf ke forse x fortuna forse x bravura o forse x quello ke volete voi è riuscito a creare un gruppo di lavoro encomiabile e xciò tutte le negatività ke ho letto sulla lidl sul blog mi sembrano quasi assurde.tuttavia visto ke la mia situazione rappresenta una goccia d’acqua in un oceano di soprusi aziendali mi sembra giusto occuparmi del marcio ke(a detta di quasi tutti)c’e’ in lidl.ci sono delle storie ke (se vere)sono veramente scandalose ke meritano proteste inchieste indagini etc…in effetti da un periodo a questa parte (scarso un anno)io x primo ho notato un andazzo sbagliato sotto molti punti di vista e me ne sono lamentato con i miei superiori di ogni grado e livello ma quasi inutilmente.la situazione sarebbe da rivedere e se io fossi “il sig. LIDL” lo farei subito anche xke secondo me vi sono ancora i margini x salvare il salvabile.premesso ciò però ora mi rivolgo altrettanto criticamente ai colleghi e alle altre persone ke (magari non conoscendo l’azienda)hanno sparato a zero contro tutto e tutti facendo di tutta l’erba un fascio!!!ricordiamoci sempre ke oltre a ki sta male in azienda c’e’ anche gente che ci si trova benino anche se potrebbe e vorrebbe trovarcisi un po meglio.concludo dicendo ke la soluzione di tutto non è :BOICOTTIAMO LA LIDL ma cerchiamo di trovare una soluzione anche xke senza stipendio fisso e sicuro della tanto vituperata lidl molta gente starebbe sul lastrico. aspetto risposte purkè siano costruttive se no non ci ricaviamo comunque niente no a disfattismo grazie
cazzo.la lidel gioca veramente sporco….comunque è una situazione di m…a in parecchie catene della grande distribuzione.Vorrei sentire qualche commento che arriva da altri negozi, io lavoro all’esselunga
WOW RAGAZZI QUI C’E’ DI CHE SPUTTANARE LA LIDL A LIVELLO NAZIONALE, SI FACCIANO AVANTI GIORNALISTI TELEVISIVI E DEL CORRIERE DELLA SERA, DI REPUBBLICA, STAMPA, MANIFESTO ETC ETC ETC !
OCCORRE SPUTTANARE LA LIDL !
NON FARO’ MAI PIU’ LA SPESA ALLA LIDL FINCHE’ I RESPONSABILI DI QUESTO ABOMINIO NON SARANNO PERSEGUITI DALLA LEGGE !
GRAZIE AL CARO PAOLO PUPAZZO E A TUTTI GLI ALTRI CHE CI STANNO INFORMANDO SULLA SITUAZIONE DELLA LIDL !
sono in accordo con te…lavoro alla lidl da 3 anni e sono rappresentante sindacale nella mia filiale…uno di questi sabati proclamo sciopero e gli do una sputtanata con la stampa che se la devono ricordare….ciao
Ciao, anche io sono un ex capo settore LIDL. Sono entrato nel febbraio del 2005. Stessa storia di tutti: 29000 euro lordi all’anno, macchina, contratto di quadro aziendale. Sono un ex collega di Marco Ponzi(il ragazzo licenziato per non essere stato d’accordo con il suo capo). Anche io come tutti sbattuto in filale dall 6 alle 22, scarica il camion, sbancala, fai le pulizie, passa la lavasciuga (e sei un quadro!). Mi è capitato di essere stato chiamato nel bel mezzo di una giornata di lavoro e di partire da novi ligure per andare a Torino a fare un inventario (finito alle 3 di notte) in una filiale completamente distrutta e piena di cartoni all’inverosimile per mancanza di personale. Di lavorare per più di 25 ore di filato per mettere a posto una filale. Il peggio erano le riunioni. Trattati come dei perfetti idioti. Come se non fossimo capaci di far niente. Le riunioni sono “urlate” dal capo area e dal direttore regionale. Botte di “coglione” come se piovesse. Lavori che si accumulano su lavori, scadenze su scadenze. La persona normale non riuscirebbe. Una volta ho fatto un inventario da solo dalle 4 di mattina ad apertura filiale perchè non avevo personale (la metà era in mutua e infortunio), poi è arrivato l’assistente capo area che mi ha fatto rimanere fino alle 9 di sera a mettere a posto la filiale, solo 17 ore che ero sveglio (ho sbancalato, passato il mocio ecc. ecc.).Ti fanno controllare i dipendenti come se fossero tutti dei ladri(ti devi appostare da lontano prima e dopo chiusura per vedere quello che fanno i dipendenti), test assurdi (fingi di rubare per cazziare la cassiera!). Alla fine sono stato trasferito ad altra direzione (l’ho saputo in riunione davanti ai miei colleghi stupiti) La settimana dopo il momento più bello: le mie dimissioni. Il mio capo mi ha chiamato avendo il coraggio di chiedere “ma come mai, non capisco.” Ora faccio il direttore in un’altro supermercato vado a lavorare in moto, non faccio più 2500 km a settimana e sono felice.
LEGGETE TUTTI LA STORIA DI PU-PAZZO
….FATE UN BEL CONTROLLINO SULLE MODALITA’ DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI UMIDI E RELATIVE CONFEZIONI CHE LIDL FA OGNI GIORNO, SE QUALCUNO HA IL TEMPO DI FARLO MANDI QUALCHE ISPETTORE……
INQUINANO IN MODO ASSURDO ASSURDO ASSURDO….
la cosa vergognosa è ke questa storia resti circoscritta al blog…ma farla passare in televisione no?a settembre riparte striscia…
Diffondiamo all’intera opinione pubblica (media televisivi, testate giornalistiche, enti pubblici, privati cittadini) l’agghiacciante commento di Paolo Pupazzo del 04/08/2006.
Gli scempi perpetrati da Lidl nei confronti dei propri dipendenti devono finire!
Grazie Sig. Pu-pazzo.
Un cs operativo.
Betty Boop è una segretaria della DG.
Il mio consiglio è quello di ignorarla, perchè parla a vanvera. Il tutto lo si vede anche dalle notevoli contraddizioni dei suoi discorsi.
Ragazzi non molliamo, qualcosa succederà. Qualcuno ci darà retta.
Kasch e Preisser si stanno seriamente preoccupando.
Il mio appello è rivolto a tutti coloro che non fanno più parte della Lidl. Fategli pagare tutto scrivendo.
Noi se parliamo ci sbattono fuori come hanno fatto migliaia e migliaia di volte.
Vorrei anche che chi ha avuto risarcimenti in denaro per le ingiustizie subite ce lo raccontasse in tutti i dettagli.
Io ho due figli ed un mutuo, non posso stare senza lavoro.
Loro lo sanno e ne approfittano. Sfruttatori e Bastardi.
Vi chiedo aiuto.
“La loro politica è quella del terrore, i dipendenti devono essere impauriti in modo da evitare ogni genere di rivendicazione o richiesta, infatti i sindacati non riescono ad avere una rappresentanza all’interno dei punti vendita.”
niente di nuovo insomma… la stessa cosa avviene in tutte le altre aziende “perbene”.
Alla fine il motivo è semplice, il povero dipendente è terrorizzato e schiavizzato dal proprio capo, che a sua volta ha un capo che lo terrorizza e lo schiavizza, che a sua volta ha un capo etc…
chi se la gode sta in alto ma non si sa perchè sia lì…
forse in passato ha avuto in eredità l’azienda, magari i genitori erano ricchi ed ha “sfruttato” il capitale… boh, me lo sono sempre chiesto.
Ma di gente che si è arricchita legalmente o con dei riguardi versoil prossimo non ne ho MAI vista.
x PAOLO-PUPAZZO… mi raccomando Paolo,fai una denuncia all’ispettorato del lavoro.una denuncia ha sempre un seguito,non possono certo stracciarla, faranno delle indagini… è comunque un inizio.COMPLIMENTI X LA LETTERA
Ragazzi ricordate che anche Maurizio Costanzo potrebbe darvi una mano,contattatelo!!!
ormai in Italia se si vuole un po’ di giustizia bisogna ricorrere a M.Costanzo e al Gabibbo ,perchè le leggi sono variabilmente interpretabili ed i suoi esecutori sono sordi e ciechi
NON MOLLATE !!!!!
Sono davvero colpita da quanto ho letto in merito alle condizioni di lavoro in questi settori, ho sempre creduto che i prezzi così contenuti dei prodotti del LIDL e altri super mercati discount derivassero dal fatto che i prodotti che vendono fossero di marche non pubblicizzate e che quindi non hanno il carico del marchio e del costo pubblicitario, non credevo le condizioni di lavoro fossero tanto degradanti, e nn credevo si potesse lavorare per una multinazionale del genere senza una rappresentanza sincale, sono indignata e non farò mai più la spesa al LIDL.
…..PU-PAZZO MI HAI FATTO MORIRE…SEI IL MIO
NUOVO SUPEREROE………………………
Oggetto: 7 mesi della mia vita
Mi presento sono P. Pu-pazzo un ragazzo di 27 anni che da poco ha ritrovato il senso della propria vita.
PREMESSA
Circa un anno fa ricevetti anch’io la fatidica telefonata: “Buon giorno sono M.T. elemento x di Lidl Italia, parlo con ?…… Gradiremmo incontrarla per un colloquio .!!!!!!!!!!!!!!!!”
Risposi alla notizia con un entusiasmo che mi invase il cuore Vai!!!!!!!!!!!!!
La grande occasione dopo una vita di studio e di sacrifici, neo laureato!!!!!!! .. La Grande Azienda ha bisogno di me!!!!!!!!!!!!! Ed io dimostrerò quanto valgo!!!!!!!!!si parteeee!!!!! Mi presento presso la direzione regionale di Arcole (Vr); tutto tirato, completo gessato fresco di laurea, scarpe eleganti, usate una sola volta, che infliggono ai miei piedi sofferenze premonitrici (mamma un altro po’ partiva con le foto) .
Buon giorno sono il Sig.Pu-pazzo, sono qui per Si accomodi le chiamo il Capo Area, Sig. C, mi si presenta un signorino in giacca e cravatta, con occhiali spessi, che mi fissa negli occhi, accenna un sorriso e mi strazia una mano con una stretta che mi lascia perplesso
Venga, il Direttore Regionale la sta aspettando percorriamo un lungo corridoio ed entriamo in un ufficio, Salve P, sono G ..come va?………….si parte con domande generiche, tipo: “Mi parli di lei e delle sue esperienze” ., i dialoghi lentamente diventano più tesi, si inizia a giocare duro, “Lei ha attitudini alla leadership? Ha carattere? E’ una persona di polso? E disposta al sacrificio? Sa farsi rispettare?” .Mi vendo piuttosto bene, alla domanda “Lei è disposto a rinunciare alla sua giovinezza?” Un po’ i miei occhi mi tradiscono ed il pensiero: “Ma che cazzo dice questo?” quasi mi frega, ma recupero la mia sicurezza ed affronto a muso duro il gran capo e il suo mastino, non me la cavo male, anzi , gli ho convinti, vaii!!!!!!!!!!!!!! ..
.
PARTE ZERO
Il dialogo, superata la prova di palle si rilassa e magicamente si entra nell’anticamera del paradiso ..inizia la parte Illusion 29000 euro annui per i primi sei mesi, uno scatto a 34000 dopo soli altri sei, un audi A4 nuova fiammante, buoni pasto, alberghi e benzina pagati e quant’altro si possa desiderare .. fiumi d’oro per le mie ingenue orecchie ventiseienni, incredule di aver trovato l’america
L’inizio di questa esperienza fantastica, viene fissato per il primo agosto 2005, due settimane più in la …Vengo consigliato di fare un po’ di vacanze, perchè la prima settimana di ferie è fissata dopo sei mesi di lavoro. Per l’esattezza, “ironicamente” viene detto” Lavoro full full full full time” .
Già mi vedevo, sfrecciare sulla mia A4 zeppa di fighe ..partii per il mare felicissimo La mia vita stava per cambiare, avevo il vento in poppa, il mio momento era vicino ..
1. 1 Agosto 2005 ore otto, mi presento con lo stesso vestito ad Arcole, mi viene indicata la mia destinazione: Civezzano, un piccolo paesino nel Trentino.
L’A4 magicamente si trasforma in una Passat scassatissima con un milione di km, che fa rumori assurdi .parto ed inizia il LIDL SADICAL SHOW ..arrivo a Civezzano, qui conosco il famigerato DP, capo filiale definito lo zoccolo duro del blocco sindacalizzato trentino.
Sono la fidanzata di un ex CS Lidl, direzione regionale Arcole, e posso confermare indirettamente l’esperienza di Pu-Pazzo. Giornate lavorative di almeno 16 ore, pause pranzo di neanche un’ora:…. perchè un capo settore mangia solo se ha tempo ! (ed il risultato si è visto – 12 kg in tre mesi e vi posso assicurare che non era in sovrappeso). Le prime settimane trascorse a sbancalare, staccare cicche dai pavimenti, preparare il banco frutta alle 6(…anche lui come gli altri CS laureato + Master); Il sabato sera a casa per le 11 (quando tornava)…… e vai di lavatrice perchè i camici erano solo due e dovevano essere lavati e stirati per la domenica sera. Abbiamo trascorso 8 mesi a vita sociale zero!Certo ti danno la macchina aziendale… la puoi usare anche al di fuori del lavoro: …… grazie tanto la giornata libera salta ogni settimana e se anche la domenica non sei troppo stanco per uscire ti ritrovi con un auto piena di scatole scatoloni e cartellonistica (un magazzino aumbulante!!!!).
La cosa che più mi ha fatto specie è la politica del terrore: tutti i dipendenti delle filiali sono dei ladri ed il compito di un CS e scovarli; anche le selezioni del personale devono essere mirate: più un commesso ha bisogno di lavorare maggiore sarà la sua disponibilità a sopportare ogni angheria.
Ormai per il mio fidanzato era una sfida: doveva vincere, doveva arrivare alla fine dell’affiancamento perchè i sei mesi iniziali, ingenuamente credevamo, servivano a valutare l’attaccamento all’azienda!!!! Chiaramente le cose non sono cambiate: dopo l’affiancamento si è trovato a coordinare 7 filiali, personale sottodimensionato, orari impensabili, km e km da percorrere ogni giorno, inventari che terminavano alle 2/3 di notte (anche 4 al mese). Fortunatamente era nella condizione di poter lasciare il lavoro e così ad Aprile si è licenziato!
Silvia
PRIMA PARTE
Sono spiazzato ed impacciato, ma fortunatamente ho di fronte un ragazzo Valoroso, che giorno dopo giorno, conquista la mia stima ed il mio affetto dimostrandosi una Gran Persona.
Notai subito che quel famoso senso di appartenenza all’azienda, di cui tanto avevo sentito parlare durante il mio percorso universitario, non era molto presente.
In particolare mi fece pensare colui che mi consegno la macchina che mi disse: “Ma lo sai che razza di azienda è la Lidl?
Mi guardai bene attorno e mille pensieri invasero il mio cervello: “Perché tutti dicono che farò un lavoro di merda, perché tutti mi dicono eh sai!!!! Sapessi!!”
3. FASE 2 Inizio a spalarla!!!!! Ne spalo chili, quintali, sassi, pietre, massi, montagne, mi carico il k2 e tutta la cordigliera delle ande di merda sulle spalle e spalo ancora Cazzo ci sarà un senso, in tutto questo, mi ripeto con voci talvolta deboli, a volte forti e spesso doloranti Mi alzo tutti i giorni alle sei meno un quarto, ..smetto di lavorare alle nove di sera se e quando mille coincidenze magicamente coesistono Spalo, spalo e spala che ti passa Dopo tre settimane incontro il direttore regionale, che venuto in “visita” mi chiede:” P come va’?”
Lo guardo negli occhi come bisognava fare, (se non riesci a sostenere uno sguardo in Lidl significa che non hai le palle), penso:” Se rispondo bene, mento e sembra che stia qua a non fare un cazzo, quando invece ormai ho la residenza a Katmandù. Se rispondo male, sembra che sia un fighetto mallaccione.
Presi fiato e risposi: “E’ dura sig. G. ma si va avanti” ..Ad oggi reputo che questa semplice risposta, fosse la cosa migliore che potessi dire in quel momento accennai un sorriso e fui sorpreso da occhi serissimi e voce grossa che mi disse: “Dura? POI SARA’ ANCORA PIU’ DURA!!!!!!!!!!!!!!!.Al che pensai nuovamente al leggendario senso di appartenenza, con cui tanto mi avevano stressato all’università ..Come poteva un dirigente di una azienda del genere non capire
SECONDA PARTE3.
Se il grande Pantani ad ogni tornante avesse trovato qualcuno che gli urlava tanto sarà sempre più dura, la vita è una merda .. forse oggi sarebbe vivo ed avrebbe un negozio Bottecchia Dov’era la cultura manageriale in grado di cogliere il valore e l’importanza dello STIMOLO, della PROSPETTIVA NELLE COSE, del PERCHE’, degli OBIETTIVI, del SENSO nella fatica, del MALE della tua donna lontana, della solitudine, della sofferenza fisica, del trapianto in un mondo infernale, della fine dell’età dei sogni, del pensiero che forse in fondo la vita era una merda, che bisognava farsene una ragione e che il pensiero della pensione certo non poteva regalarmi grandi svaghi mentali Dove cazzo era la CULTURA? Il RISPETTO per il mio sudore? Per la mia immensa voglia di VIVERE?
Ma chi erano queste persone? Che volevano da me? Forse Superman aveva procreato e al mondo esisteva una vera razza Stackanov? Che cazzo avevano nel cuore? Cosa e chi le aveva rese così?………
Pu-pazzo non molla, vuole vederci chiaro, vuole trovare IL SENSO, vuole vedere se si arriverà finalmente da qualche parte, se sono solo prove per testare la sua convinzione, se, se, se, e ancora se .
Vengo trasferito a Bagnolo Mella e li NON incontro la copia del mitico DP, bensi l’esatto opposto, vengo preso di mira, divento lo strumento con cui sfogare rabbie, odio e mal contenti .Spingo ancora, non mollo, le ore lavorative crescono sempre di più, lo stress e la stanchezza fisica iniziano a sfondare le mie difese, Non mollo!!!…….. Arriverò fino in fondo, voglio capire!!!!
TERZA PARTE
Passano altri quattro mesi, perdo la mia COMPAGNA, perdo il mio implacabile buon umore, perdo DIECI CHILI, perdo, perdo e soprattutto NON TROVO
Arriva l’ultimo mese, sono quasi operativo inizio a vedere LO SCHIFO
Assisto a scene a cui la definizione di mobbing non fa onore, la violenza psicologica appare essere l’unico omaggio gratuito che viene regalato ai tanti dipendenti, che in alti uffici vengono derisi con nomignoli e accumunati sotto l’edificante definizione di Ladri, sono tutti ladri, rubano, non ci si può fidare, lei deve controllare, li deve beccare, quello ruba, anche quello Gente che si spezza la schiena per pagare mutui, per crescere figli, per vivere semplicemente .Dov’è il rispetto per la natura umana?, Dov’è il famoso lavoro che nobilita l’uomo? .Dove cazzo sei capitato? Mi chiedo Spingo cazzo, spingo ancora, talvolta i miei pensieri improvvisamente tendevano a cadere e a trovare un senso nuovo pensavo che forse è tutto giusto, che dovevo crederci di più, che dovevo diventare più uomo ..la notte non pensavo più a belle fighe, ma iniziavo a ragionare a codici banane 9677, acqua 7375 ..iniziavo a pensare che il pallet, forse bisogna metterlo di punta, e non di piatto
Giro il nord Italia in lungo e in largo, faccio circa 10000 km al mese, guido in condizioni di assoluta inadeguatezza, (molti miei colleghi venivano colti da colpi di sonno nei rientri in albergo, auto sfasciate sui guarde rail) vado da Vipiteno a Viadana .. passo notti a lavorare sapendo che tra un lampo ripartivo e che sabato e domenica lavoravo e che fra otto giorni chissà, forse avrei avuto un giorno libero Ero già fuso e non me rendevo conto ma si continua, .. Voglio arrivare all’ultimo schermo, voglio affrontare il mostro finale, voglio la Coppa cazzo, me la merito, .
QUARTA PARTE
Divento operativo, dentro di me balenava da tempo il famoso “Progetto Isla” ovvero la creazione di un settore tutto mio, dove regnasse la serenità, la pace e la felicità, dove io avrei fatto da scudo combattendo contro i mostri cattivi, lasciando che la pace regnasse nella mia Babilonia .. una sorta di super farsa collettiva, dove io mi fingevo il duro in perfetto standard qualitativo lidl, mantenendo una parvenza esemplare, coprendo in realtà un universo magico di feste e danze in cambusa, alla faccia di tutta questa Demenza .., ma e qui venne il Ma .la lotteria della sfiga decise di farmi un super regalo, il super bingo merda aveva un nuovo vincitore ..ero io .. Il Capo Settore Pupazzo, ricevette una telefonata di quelle dopo le quali ti sembra di essere uscito a cena con King Kong e di aver dimenticato di ridimensionare le tue dosi alimentari ”Pupazzo tra dieci giorni arrivano i super mega cap gran f dalla casa madre ed indovini dove vogliono andare? sulla sua figliale di Vr” . ..Eccolo Fantozzi ..la figliale di Vr era quel che si poteva definire la Cattedrale del Putrido, il Louvre della sgubba, il luna park della rogna, il gran d’hotel dello sporco, la casa del lurido, sgarruppolandia ..era un’autorimessa per pullman di linea con insegna lidl bisognava rifarla, renderla splendente .e questo in una settimana Era il famoso e temutissimo Penultimo Schermo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2. Qui arrivò la prova del nove, passai sette giorni in quel cazzo di supermercato, lavoravo a ciclo continuo, anzi pardon Lavoravamo a ciclo continuo, facevamo 16, 18, 20 ore al giorno il sabato mi alzai alle cinque, dopo aver dormito tre ore e lavorai fino alle nove di domenica sera, che non per vantare di essere il coglione dell’anno, ma fanno ben 40 orette liscie liscie di lavoro filato che va una meraviglia (per la cronaca tutto ciò è documentato nel geniale libro visite presente in ogni filiale) ..
QUINTA PARTE
Il lunedì ovviamente non avevo il giorno di riposo, perché stranamente era saltato mi presentai sul posto di lavoro con la scritta sul viso: “Sono Dio, dovete baciare dove cammino” e di sorpresa vengo invitato da Ca, Dr e VCa ad entrare nell’ufficio del Dr ..Capisco subito che non era una festa a sorpresa per il mio compleanno il dialogo esordisce con P lei ci ha deluso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Rasento l’ictus, mi parte il reset del sistema nervoso centrale e periferico, se ne vanno pure reni, fegato e soprattutto c .oni ..Chiedo perché? cosa avrò mai fatto di cosi tanto grave da vanificare tutti quei sacrifici? E mi sento dire che io, spalando fisicamente, nel vero senso della parola la MERDA, non avevo mantenuto sufficiente distacco professionale con i miei “sottoposti” (i famosi ladri).. questo perché mi facevo dare del Tu, mentre pulivo rigorosamente in giacca e cravatta residui di merda secolare affiorata togliendo scaffalature millenarie .e che secondo i “signori” non avvertivo sufficientemente la tensione per una visita così importante .. Le parole finali di questo rendez vou furono “PERCHE’ NOI ABBIAMO BISOGNO DI CAPI SETTORI E NON DI PUPAZZI ha capito??????” ..Improvvisamente mi resi conto che la lancetta palle gonfie era sul rosso e decisi di rispondere con un bel: “Non mi sento molto bene vado a casa”, spensi il telefono e decisi che era l’ora di rassegnare le mie dimissioni .
Tornai a casa, piansi al telefono con mio Padre, gli dissi ti rendi conto Padre caro che mi hanno dato del pupazzo dopo che ho sputato l’anima per questa cazzo d'”azienda”?…. La decisione fu chiara ed inequivocabile ..unica cosa il Pu-pazzo P non sarebbe mai uscito dal retro, il Pu-pazzo voleva capire ed aveva anche una vanitosa speranza che fosse possibile far capire ..
SESTA PARTE
Decisi dunque che sarei uscito di scena come si deve, dovevo affrontare il famoso Ultimo schermo, scrissi la mia lettera di dimissioni (che riassume in modo esemplare quanto detto sin’ora), mi vestii a puntino e mi presentai ad un appuntamento prefissato con il Capo del personale, Raccontai tutta la mia storia, feci ragionare il mio interlocutore sul senso delle cose, sulla cultura d’azienda, sulla cultura manageriale, gli chiesi il perché di tutta quella cattiveria e di tutta quell’Ignoranza ….La risposta fu P lei mi ha massacrato, le chiedo di ripetere queste cose all’Amministratore delegato, così feci, fu successivamente chiamato il Direttore generale ribadii con stile ed educazione i miei argomenti, consegnai la mia lettera di dimissioni ed ascoltai le poche e vuote parole che forse avrebbero dovuto restituirmi il compenso per questa surreale indecente e meschina esperienza (dissi anche che se tutto ciò si fosse divulgato pubblicamente, l’azienda ne avrebbe risentito mi fu risposto: ” BEH ADESSO NON ESAGERI!!!!!!!!!!!!!!!!!!) .. ..Che dire l’unica cosa che compensa la mia rabbia nei confronti di questa “azienda”, è la fortuna di avere incontrato Persone Magnifiche che erano e sono nella mia stessa situazione, che mi hanno saputo dare la forza per battere il mostro finale ed uscire da questa tristezza .amici di guerra, compagni per la vita, LA VITA VERA, NON QUELLA IN SUPERSCONTO .Che dire io ho avuto le condizioni per poter abbandonare questa “vita”, ma c’è gente con pesi enormi sulle spalle, che non può fare altrettanto ..e forse è per questo che questo Mostro va avanti a gonfie vele!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BEPPE PENSACI TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SEI TUTTI NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IL PU-PAZZO
Anche io come Emanuele sono caduto nella “trappola Lidl”! Nell’agosto del 2003 fui contattato dalla loro incaricata per un colloquio a scopo di assunzione, e a settembre cominciai la mia “carriera” la dentro. Mi sembrava troppo bello essere riuscito a diventare una specie di quadro del commercio, con tutti i benefits annessi, in cos’ poc tempo, non volevo essere pessimista, ma qualcosa dentro di me mi diceva che dovevo stare in campana.
La conferma delle mie paure non è tardata ad arrivare: turni di lavoro massacranti, già dopo un mese e mezzo di lavoro avevo perso un sacco di chili, la pressione massima mi era scesa intorno ai 100, e la domanda che mi ponevo ogni sera era sempre la stessa: “tutti questi benefits, questi stipendi alti, a cosa servono se non puoi vivere se non per il solo lavoro?” In famiglia mi vedevano turbato, soprattutto per la loro politica di totale mancanza di fiducia tra colleghi, specie se subalterni. In quell’azienda venivi considerato bravo se riuscivi a dimostrare ai tuoi superiori gli errori commessi dal collega che lavorava con te. Non ho ancora ben capito a cosa serva questa politica,anche io sò che in un ambiente sereno e onesto si lavora meglio e quindi si produce di più. Ricordo quando, dopo aver impiegato parte del mio tempo per preparare un qualcosa che doveva essere reinviato al magazzino, arrivava il superiore per un controllo, e ti costringeva a mostrargli il tutto, con la conseguenza che poi dovevi prepararlo nuovamente e ricominciare quindi tutto da capo. Questo veniva fatto sempre per mancanza di fiducia tra i proprio collaboratori, e non si può capire quanto ciò possa mortificare finchè non lo si prova sulla propria pelle. Anche io, all’ennesima delusione, me ne sono andato, non esiste stipendio, benefit o quant’altro che possa giustificare una permanenza là dentro, orgoglio e dignità non hanno prezzo. A distanza di anni ricordo ancora quel semestre come uno dei più brutti nella mia vita,non ho proprio nulla da rimpiangere
un’ultima cosa…sono le 23e40 e sn appena tornata a casa…giusto il tempo di accendere il pc x leggere le novità!!!e oggi nn c’è manco inventario…semplicemente 200km x tornare a casa mia perchè nn ho l’albergo li vicino prenotato da loro.mi sn alzata alle 5 stamattina…e domani si ricomincia.
già proprio vita da fannullona!!!
Betty boop….beata te che fai la vita da signora e sei tanto grata alla lidl di tutto questo..dovevi nascere nell’800 almeno ancora nn esistevano i diritti dei lavoratori
betty boop etc è ora che la smettano di combattere contro i mulini a vento!!!
a parte il fatto che continuo a insistere che la figura di cs è ben diversa dal capo filiale e che ogni area e settore hanno problemi diversi…
MA LA COSA CHE CONTA è CHE LA LIDL SFRUTTA I SUOI DIPENDENTI CHE CI LAVORANO SOLO PERCHè NE HANNO BISOGNO!
sappi bene che la legge (se la conosci!!!!) non permetterebbe molte delle politiche lidl…
ti darà anche da mangiare ma non si può accettare di venire calpestati solo per uno stipendio.
La vita delle persone è più importante e se nn hai il tempo di stare manco a casa se non per dormire che vita fai?vivere perennemente in macchina per spostarsi da una filiale all’altra lontanissime non ti permette certo di ritagliarti il tempo libero.
E SE TUO MARITO CI RIESCE O NON FA IL SUO DOVERE, O HA UNA FILIALE PICCOLA O SEMPLICEMENTE LA TUA STORIA E’ TUTTA FINTA!
al posto tuo mi VERGOGNEREI di dare dei fannulloni a persone che si spaccano il culo dalla mattina alla sera per l’azienda ricevendo solo merda.
e poi nn capisco il tuo accanimento su questo forum dato che tuo marito se ne frega e sta bene.
è palese ogni cosa….e preferisco chiudere qui
Io credo che se nn si ha il coraggio di cambiare lavoro è perchè cmq questa azienda oltre a offrire degli aspetti negativi, ne presenta altrettanti positivi tra i quali avanzamento di carriera, stipendio piuttosto elevato e contratti a tempo indeterminato. Non voglio dire che lavoro è = a “sfruttamento”, ma che sia ” fatica” quello si. Nessuno regala mai nulla per niente e se bisogna guadagnarsi il pane, si deve faticare.Per quanto mi riguarda, lavoro alla lidl, sono una a.v. e sono contenta di lavorarci.
….CAZZO QUALCUNO DOVRA’ PUR ASCOLTARE TUTTE LE NOSTRE VOCI….SPARIAMO MAIL A 360 GRADI, MANDIAMO LETTERE DI PROTESTA A GIORNALI, A TRASMISSONI TELEVISIVE, UNIAMOCI E FACCIAMO CAPIRE A TUTTI COSI SIGNIFICA VERAMENTE IL NOME LIDL, DIFFONDETE LA NOTIZIA DEL BLOG IL PIU’ POSSIBILE TUTTI DEVONO SAPERE ……..LIDL O MANGI STA MINESTRA O SALTI DALLA FINESTRA
–> Se ti occupi di gestione del personale e fai certi discorsi…c’è solo un’azienda dove puoi lavorare…e si chiama LIDL…dove la funzione di gestione del personale è rimasta ferma alla rivoluzione industriale.
Per un attimo supponiamo però che ti occupi di gestione del personale in un’altra azienda…voglio credere alla tua buona fede…bhe dovresti aggiornarti notevolmente…hai circa 240 anni di “cultura aziendale” da recuperare. E’ statisticamente provato che le persone rendono di più in un ambiente collaborativo e rispettoso della dignità della persona cara Bettina…tranne in Lidl…naturalmente…
Cara la mia Bettina ingenua…ma che figure mi fai fare poi quando dici “eh la promozione di mio marito a capo settore no…perché…” Bettina Bettina…DA CAPO SETTORE TUO MARITO SAREBBE IN UNA BOTTE D FERRO…FIDATI…e poi scusa a te che te ne frega se poi non lo vedi per 6 giorni alla settimana e la domenica lo osservi dormire?
Ah già tu hai scelto la famiglia…accidenti…
La tua mente si è un po’ aperta? Le diamo il colpo di grazia suvvia. Ti sei mai chiesta perché nemmeno il più convinto dei dirigenti sia intervenuto UFFICIALMENTE per raccontare la versione dell’azienda? Hai provato a mettere in moto il tuo cervellino al riguardo? Oppure Lidl ha deciso di lasciare la difesa eroica dell’azienda alle mogli dei capi filiale e ai formatori Lidl in incognito…che VOLONTARIAMENTE si ergono ad eroi della causa Lidl?
Voglio credere nella tua buona fede…pensa alla mia ultima domanda (con calma però non affaticarti troppo a pensare anche perché con i 240 anni da recuperare…ti servono un po’ di energie…) e prova a darmi una risposta plausibile…
Aspetto con ansia
Ennesima “standing ovation” per i commenti di GIOVANNI COCCIO!
Caliamo un pietoso velo sulle ennesime false rivelazioni di BETTY BOOP!
Attenta Sig.ra che Mago Merlino può fare male se si mette a raccontare per filo e per segno quello che combinano certi dirigenti (in particolar modo a VOLPIANO)!
E’la terza volta che scrivo, funziona o no?
–> Se il tuo caro maritino si trova bene in filiale dovrebbe o accendere un cero al suo Capo Settore…che ha mantenuto un po’ di umanità in quell’ambiente disumano oppure è un paraculo (ne ho conosciuto personalmente di capo filiale mooolto paraculi ma SIIIIICURAMENTE NON E’ IL TUO CASO…)…ma, per carità, potrebbe essere capitato anche in un’isola veramente felice…anche quelle esistono dopotutto…l’importante è che non la “spacci” per la normalità come stai facendo…
C’è anche un’altra possibilità, ovvero che il tuo maritino rientri nella prima categoria di uomini che ho citato in qualche post precedente…ossia i b……i. Ti rinfresco le idee al riguardo…Al mondo esistono due categorie di persone:
1) i b……i (con le varie sottocategorie)
2) quelli che non sono bastardi (con le varie sottocategorie)
I bastardi (senza offesa) ignorano valori quali “dignità”, “rispetto”, “collaborazione” e via dicendo. Non si pongono il problema di cosa è giusto è cosa è sbagliato…è normale essere cinici, spietati. E’ normale accettare le bastonate dai tuoi superiori (giuste o sbagliate che siano)…tanto poi le scarico a chi sta sotto di me…in un gioco a cascata…l’importante è prendere lo stipendio…
Se per qualcuno è normale essere in un certo modo…non si pone certo il problema di essere sbagliato no?
Il problema allora è se sia giusto o no prendere m…a sempre e comunque Se sei disposto allora non ha senso continuare. Se per te è normale…con riferimento a CHI HA VERAMENTE VOGLIA DI LAVORARE…farsi il mazzo 14/16 ore al giorno per poi magari essere anche insultati dal tuo superiore…allora la discussione può finire qui…non c’è molto da aggiungere.
Scremato il “parco buoi”, nel senso che si parla dei “volenterosi”…di coloro che hanno voglia di lavorare…mi stupisco che tu che…lavori nella gestione del personale…sei rimasta ferma a 2 secoli fa…—> CONTINUA
Betty Boop bella…se ti occupi di gestione del personale…ahiahiahiahai…o qualcosa non torna…o hai imparato veramente molto poco sui banchi di scuola e/o sul lavoro…
Cercherò ancora una volta di sintetizzare l’essenza di tutto…sarò ripetitivo…ma se non si vuole capire il senso di tutto questo allora scriverò finché le cose non saranno chiare..
Premessa (necessaria perché evidentemente non hai letto gli altri miei post…). IO ho regalato un anno della mia vita alla Lidl. Ho fatto il Capo Settore per un anno nella, forse, peggiore direzione d’Italia…Volpiano.
Le cose assurde che ho visto e che mi sono capitate le risparmio…alcune le ho già raccontate…se vuoi vattele a rileggere.
Fatta questa doverosa premessa…ripetiamo ancora una volta quello che ho scritto qualche giorno fa magari ti aiuta a sgombrare il cervello dalle nuvole che lo obnubilano.
IN LIDL, COME IN TUTTE LE ALTRE REALTA’ AZIENDALI ESISTONO DEGLI SCANSAFATICHE!!! L’ho detto…contenta? ESISTONO. E non è una battuta…E S I S T O N O..
A me per primo è capitato di sentirmi dire durante i colloqui che facevo per assumere personale (“e ma 20 km al giorno per andare in quella filiale sono tanti (??!!)” oppure “ma per fare 20 ore alla settimana prendo solo 640?” o ancora “iniziare alle 7 è troppo presto..”)
Vedi però cara Bettina il problema non è che in Lidl esistono degli scansafatiche…quelli ci sono in ogni azienda. Sono sempre esistiti ed esisteranno sempre. C’è sempre qualcuno che cerca di fare il paraculo…Il problema è che in Lidl c’è anche tanta gente che ha voglia di lavorare e che pur avendo tanta voglia di lavorare non ha ALCUNA GARANZIA DEL RISPETTO DEI PIU’ ELEMENTARI DIRITTI DEL LAVORATORI (e te lo dice uno di destra..).
Questo discorso vale in assoluto ma in particolare per i Capo Settore…—>
cazzo … la cosa si fa molto interessante manteniamo attivo questo blog
Eccoci qua cari disperati colleghi di sventura, mi permetto in quanto
dipendente lidl di esprimere un elogio alla più gran persona che ho
avuto modo di conoscere grazie a questa bell’azienda…….IL “SIG”.
GARZONE non so quanti di voi abbiano avuto la
fortuna di incontrarlo, ma credo che per i domiciliati nella direzione
regionale di arcole il nome suoni ben noto..
Caro Garzone ti brucia il
culone,
ora che anche tu sei finito nel bidone, e dalla tua grande
azienda hai dovuto dar dimissione,
oh mio bel Garzone
ti ricordi
quando ci guardavi col tuo bell’occhialone e con modi da superomone
ci
umiliavi senza ragione?
Ora ti chiedo quando adesso ti guardi allo
specchio cosa ci vedi riflesso?
forse un uomo ?
dov’era la tua umanità, il
rispetto per la gente che dava l’anima ed il sangue per pagare
mutui e
mantenere figli? cosa pensavi quando giocavi con le nostre vite… di
essere ancora un ragazzino?
Come già citato precedentemente in alcuni commenti, ricordo a tutti che BETTY BOOP, PAOLO PAPPA e MARIO ROSSI sono dei dipendenti Lidl (probabilmente formatori) che vengono costretti dai vertici della Dg a scrivere commenti pro-azienda per calmare le acque.
Non vale quindi la pena dare credito ai loro messaggi od alterarsi per le falsità che scrivono.
L’indifferenza è la migliore risposta all’ignoranza ed al servilismo che i loro commenti dimostrano
AHO”’ Abbiamo Mago Merlino in linea…Si ho sentito che qualcuno ci ha dato dei falsi fedifraghi costretti con le scosse elettriche a scrivere bene della LIDL ma, spiacente le tue doti di chiaroveggenza questa volta hanno fatto un buco nell’acqua !!! Che ridere però…
Caro Giovanni, forse mio marito non starebbe così bene se fosse Capo Settore….nevvero?? Quindi non gli frega essere promosso.
Non scrive lui perchè non gli interessa entrare in certi dibattiti, credimi, io non vi sto giudicando ma onestamente per quello che vedo (da mio marito e in altre filiali dove io vado a fare la spesa perchè più vicine a casa), non mi pare ci sia gente esaurita e pronta col cappio.
Scusa, ma conosco un altro capo filiale che prende bei soldi e in negozio pare lavori con le pantofole da quanto se la prende comoda…
Vorremmo complimentarci con lui e chiedere consigli. Quale filiale?
Cara Betty Boop se tuo marito sta bene in Lidl sono contento per lui…e per te.
Anche le talpe stanno bene sotto terra…gli uomini no…se cogli la metafora bene altrimenti pazienza.
Mi chiedo perché non dai le tue vere generalità e ci dici in che filiale lavora tuo marito…non vedo cosa devi temere. L’unico rischio è che tuo marito possa essere promosso per avere una moglie che difende a spada tratta l’azienda (ma perché non scriva direttamente lui?). Magari lo promuovono Capo Settore…
Tu che parli tanto di fannulloni…che lavoro fai?
Ciao Giovanni,
leggo sempre con molto piacere i tuoi commenti da cui desumo tu sia un ex di Volpiano. Visto che anch’io ho avuto il dispiacere di essere in forza in quella Dr, che ne dici di fare un pò di luce su quello che accade nella giurisdizione del Sig. Bonatto e del suo “fedele” Giusto?
Continua cosi! Il tuo enorme contributo sta mettendo in luce molte verità che i vertici dell’azienda vogliono nascondere!
Per rispondere alla tua domanda, dal 1996 mi occupo di gestione del Personale.
Lavoravo con un contratto meraviglioso che mi permetteva di avere un ottimo stipendio, ma per esigenze di famiglia nel momento in cui ho chiesto di ridurre l’orario mi sono vista sbattere la porta in faccia. Ho dovuto quindi fare una scelta tra famiglia e soldi. Ho scelto la famiglia e mi sono trovata un altro lavoro. Mi occupo sempre di Personale, mi trovo in un ambiente meraviglioso (sono fortunatissima sotto questo punto di vista), però ho il CCNL del Commercio (quello della lidl per intenderci), mi hanno dato il livello più basso (5^) anche dopo dieci anni di esperienza.
Sto crescendo pian piano ma bisogna sapersi accontentare. Sai quanta gente ho chiamato per le assunzioni stagionali dell’azienda di Milano dove ho cominciato la mia carriera e mi sono sentita rispondere “no, per tre mesi non mi muovo da casa” (disoccupati) oppure “ma mi sono appena diplomata, non posso fare l’operaia”… etc etc?
CARISSIMA BETTY BOOP ….TI CONFIDO UN MIO PARERE INERENTE ALLA QUESTIONE LIDL!!
MI PRESENTO:
SONO UN GIORNALISTA DI UN NOTO QUOTIDIANO NAZIONALE…..E A DIRE IL VERO PENSO CHE SOLO TUO MARITO DIPENDENTE LIDL SIA IN UNA CONDIZIONE TALE DA POTERSI PERMETTERE IL LUSSO DI DICHIARARSI SODDISFATTO!!!
SIAMO PRONTI INSIEME AL CAPODIRETTORE NELL’IMPOSTARE UN INDAGINE CONISCITIVA IN MERITO ALLA QUESTIONE LIDL IN QUANTO DALLE RIPETUTTE SEGNALAZIONI FATTE E DALLE LETTERE ARRIVATE IN REDAZIONE SIAMO INTENZIONATI A DEDICARE UNA PAGINA ALLA VICENDA IN QUESTIONE O SIMILARI
PER CONCLUDERE QUESTO MIO PASSAGGIO DISGUSTOSO SUL PC DI UN MIO CARISSIMO AMICO DIPENDENTE LIDL CHE IN QUESTO MOMENTO MI ASSISTE …..SALUTO TUTTI E POSSO SOLAMENTE DIRE CHE LA STAMPA , LA TELEVISIONE , LA RADIO….E CHI NE HA PIU’ NE METTA ….HANNO IL DOVERE DI INTERVENIRE!!!
Ciao giornalista serio, questa sera pubblichero la mia storia in Lidl ti consiglio di leggerla se vuoi farti due risate… spero che ci sia molta gente come te, desiderosa di far luce su questo colosso senza scrupoli…
buona giornata
era ora che qualcosa si smuovesse…anche io a modo mio mi sto dando da fare x portare alla luce queste cose da terzo mondo!
bravo!
BRAVO @ GIORNALISTA SERIO.
“MA A NOI LA LIDL MI DA MANGIARE, CI PERMETTE DI VIVERE E DI PAGARE IL MUTUO DELLA CASA ED E’UNA DELLE POCHISSIME AZIENDE CHE ASSUME SUBITO A TEMPO INDETERMINATO.”
Disse lo schiavo (nero): ma a me il Padrone da’ da mangiare, mi da’ la casa per dormire, mi tiene tutta la vita e non mi vende, e’ un buon Padrone!
Siete schiavi e nemmeno ve ne rendete conto.
Senti caro MAURO PELLE, forse non hai letto il mio commento del 26/07, ma io non sfrutto proprio nessuno, allora ti rinfresco un attimo le idee: mio marito è un Capo Filiale della LIDL e, a sentire i lamentosi (a ragione o a torto) dovrebbe essere lui stesso uno sfruttato.
Peccato e per fortuna che sfruttato non si senta, o per lo meno non si sente così sfruttato da scatenare un polverone; poi a sentire chi lavora da altre parti ti rendi conto che lo sfruttamento è ovunque.
Vai a fare la spesa dove ti pare che a me non viene in tasca niente, questo è ovvio, però attenzione a far rimanere tante famiglie senza stipendio, che magari stanno in condizioni umane come mio marito che, ripeto, E’ SOLO UN DIPENDENTE.
CARISSIMA BETTY BOOP ….TI CONFIDO UN MIO PARERE INERENTE ALLA QUESTIONE LIDL!!
MI PRESENTO:
SONO UN GIORNALISTA DI UN NOTO QUOTIDIANO NAZIONALE…..E A DIRE IL VERO PENSO CHE SOLO TUO MARITO DIPENDENTE LIDL SIA IN UNA CONDIZIONE TALE DA POTERSI PERMETTERE IL LUSSO DI DICHIARARSI SODDISFATTO!!!
SIAMO PRONTI INSIEME AL CAPODIRETTORE NELL’IMPOSTARE UN INDAGINE CONISCITIVA IN MERITO ALLA QUESTIONE LIDL IN QUANTO DALLE RIPETUTTE SEGNALAZIONI FATTE E DALLE LETTERE ARRIVATE IN REDAZIONE SIAMO INTENZIONATI A DEDICARE UNA PAGINA ALLA VICENDA IN QUESTIONE O SIMILARI
PER CONCLUDERE QUESTO MIO PASSAGGIO DISGUSTOSO SUL PC DI UN MIO CARISSIMO AMICO DIPENDENTE LIDL CHE IN QUESTO MOMENTO MI ASSISTE …..SALUTO TUTTI E POSSO SOLAMENTE DIRE CHE LA STAMPA , LA TELEVISIONE , LA RADIO….E CHI NE HA PIU’ NE METTA ….HANNO IL DOVERE DI INTERVENIRE!!!
….E’ UNA VERGOGNA BOICOTTIAMO UN “AZIENDA” CHE CRESCE CALPESTANDO LE VITE DI TUTTE QUESTE PERSONE…..MAI PIU’ ALLA LIDL……DOV’E’ LA RESPONSABILITA’ SOCIALE DI QUESTA COMPAGNIA DI DELINQUENTI….VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!! VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!! METTEVI UNA MANO SULLA COSCIENZA QUANDO SFAMATE I VOSTRI FIGLI CON IL PANE GADAGNATO ROVINANDO LA VITA DEGLI ALTRI!!!!!!!!
Vorrei rispondere a tutti quelli che dicono “BOICOTTIAMO LA LIDL” vi stò parlando da semplice addetta alla vendita, vogli premettere che tutto ciò che ho letto sin’ora è veritiero anche se a volte un po’ esagerato….. cmq in questo modo nn si risolverebbe niente anzi mettereste a rischio solo i migliaia di posti di lavoro di gente come me con due figli ed un mutuo da pagare a volte è dura anche per noi che siamo l’ultima ruota del carro ma se si ha la fortuna di avere un CF come il mio si vive abbastanza bene anzi bene direi.
Vorrei semplicemente fare una constatazione: non mi pare che il personale dipendente della LIDL stia con la pistola puntata alla testa: se non ci si trova bene e fuori c’è di meglo, ci si accomodi e si emigri verso nuovi lidi, senza fare tanto casino, lamentarsi sottobanco e pensare che tutto sia dovuto.
So perfettamente che certe situazioni possono essere pestanti, purtroppo dipende anche dalla zona in cui si lavora, ci sono sedi in cui si sta meglio ed altre in cui si sta peggio.MA A NOI LA LIDL MI DA MANGIARE, CI PERMETTE DI VIVERE E DI PAGARE IL MUTUO DELLA CASA ED E’UNA DELLE POCHISSIME AZIENDE CHE ASSUME SUBITO A TEMPO INDETERMINATO.
Nessuno ha mai pensato che con tutta sta gente che scrive “bene, boicottiamo la LIDL” non fa altro che mettere in pericolo famiglie che con la LIDL ci campano?
Sta bene lamentarsi e combattere per i propri diritti, io sarei accanto a voi, ma nel posto giusto e con le persone giuste, non nascondendosi dietro un PC a sputtanare un’azienda che ci permette di vivere.
PS: avete mai chiesto il rapporto orario/stipendio che c’è nelle altre catene (Carrefour, Panorama, Mediaworld, etc). Si forse gli orari sono rispettati ma la retribuzione è da fame….
Credo che nessuno voglia far perdere il posto di lavoro a nessuno o quasi , quello che tutte queste persone cercano di far capire è che le cose devono cambiare, che nell’era del diritto, nel 2006 non si possono accettare condizioni simili, semplicemente perchè queste persone stanno commettendo qualcosa di ILLEGALE ed è giusto che PAGHINO per questo…… il posto di lavoro è una sacrosanta necessità umana e nessuno deve permettesi di SFRUTTARLA CALPESTANDO DIGNITA’
senti CAMPA CAVALLO, tu che lavoro fai? Immagino che lavori in un’azienda che ti strapaga, dove ti salutano sempre con il sorriso, ti stendono la stuoia rossa quando passi, ti gratificano continuamente, ti aumentano lo stipendio ogni mese perchè te lo meriti, i tuoi colleghi ti adorano, prendi le ferie anche se non ti spettano etc etc.
O FORSE INVECE PARLI COSì PERCHE’ SEI UNO DEI TANTI DISOCCUPATI CHE VUOLE ROMPERE LE PALLE A CHI HA VOGLIA DI LAVORARE…
noi non ci stiamo nascondendo o ci lamentiamo sottobanco…io la mia firma vera al mio precedente commento l ho messa e mi sono esposta non come te che usi un nome di fantasia…sei tu che ti nacondi dietro un pc e giudichi la vita degli altri…cosa ne puoi sapere tu di quello che si prova a lavorare fino alle 2 di notte e rialzarsi alle 530…tutte le esperienze sono a sè…non siamo tutti forti e inesauribili…si cercano altri lidi ma il mutuo me lo paghi tu?
ah già quindi “moltro indignata” è il tuo nome, o predichi bene e razzoli male?
SICCOME GLI ORARI ALLA LIDL NON SONO RISPETTATI NE’ GLI STRAORDINARI PAGATI, NE CONSEGUE CHE ANCHE ALLA LIDL LA RETRIBUZIONE E’ DA FAME.
carissima betty,mi permetto di dirle una cosa,non tiri in ballo carrefour,media ecc..perche’ queste aziende fortunatamente non hanno nulla a che vedere con la vostra..lei parla di orari”rispettati”ma retribuzione da fame..beh io preferisco lavorare al carrefour,fare le mie 8 ore al giorno e anche 10 (quando devi farle)prendere lo stipendio da fame come lo chiama lei(milleetrecentoeuro)ma essere considerata una persona e non una schiava..come avviene da voi…usufruire dei giorni di permesso che abbiamo(cosa che in Lidl non sanno neanche se esistono)e poter avere una vita al di fuori del lavoro…L’isola felice non esiste in nessun posto,neanche da noi,ma le posso assicurare che lo schifo che si sente parlare della vostra azienda qui non c’e’…siamo esseri umani prima di tutto..e mai nessun “capo” e’ mai venuto a dirci di andare fuori a pulire il parcheggio o cose del genere…chi vuol far carriera deve fare sacrifici (e’ normale)ma la mer….che mangiano in lidl qui non e’ per nulla come da voi…E’ capitato di dover fare inventari e fermarsi anche di notte….oppure allestire in una nottata intera una zona nuova,ma il mese dopo nella busta paga vi era questa voce:INVENTARIO+maggiorazione notturna…da voi mi sembra che tutto questo succede ma per la gloria o no?quindi le voglio solo dire che ogni posto ha il suo pro e contro,in ogni posto c’e’ l’esaltato del capo area ecc…ma si ricordi bene che lo stipendio da fame che guadagno (come lo chiama lei)e’ quello stipendio che ogni giorno mi fa vivere da “PERSONA”con la P maiuscola e non come quei “poveri”dipendenti che si fanno il mazzo per un’azienda che ogni giorno gli ricorda che sono solo delle m….!!
Il suo stipendio non è da fame.
Mi chiedo però da quanti anni lavora e quindi che incidenza ha l’anzianità.
E poi una puntualizzazione: qualcuno ha scritto che gli inventari notturni non siano retributi?
Se qualcuno lo ha scritto è un bugiardo.
E lo sfido a dimostrarlo.
Si informi prima di parlare, grazie.
Io penso che non a tutti possa bastare lo stipendio base e mi fa piacere che si possa incrementare il proprio reddito con un pò di buona volontà, accettando di lavorare 8 ore al giorno. La LIDL non è per quelli che la pensano come lei. Stia pure al Carrefour, ma anche lì credo che lei sia un numero…
Non si tratta di schiavismo, il problema è che troppa gente pretende senza dare.
ragazzi mi raccomando di insistere a mandare le segnalazioni agli ISPETTORATI DEL LAVORO dei suddetti distretti di appartenenza!!! la LIDL non ha nessun diritto di SFRUTTARE il personale a questi ritmi!!! un mio amico che lavora alla LIDL mi ha riferito che i capo-settori di zona compresi i superiori attuano un gioco che sta’ diventando pericoloso!!! FORZA BEPPE GRILLO—-FORZA STRISCIA LA NOTIZIA INTERVENITE, fate sentire la voce di chi subisce il torto di essere SFRUTTATO…….!!! CONFIDIAMO IN VOI!!!
MI RACCOMANDO SCRIVETE A BEPPE GRILLO E A STRISCIA LA NOTIZIA!!!!
Ciao a tutti, vorrei portare anche io la mia esperienza in Lidl, e per farlo vorrei schematizzare velocemente qualche punto:
1)Sono un Cf da poco più di un anno nella Dr di Arcole, e di Cs ne ho visti passare parecchi.
2)mi sono sempre rapportato bene con i miei superiori, ho avuto anche io i miei scontri, ma sempre sul piano professionale; mi dispiace per i colloghi di Volpiano, noi ad Arcole stiamo meglio, nutro profonda stima per il Direttore regionale, e l’ex Capo Area (quello nuovo non lo conosco ancora)
3)Sò cosa devo fare e cerco di farlo al meglio
4)Adoro il mio lavoro
Detto questo, devo dire che la maggior parte delle cose scritte in questo blog sono vere, anche io lavoro 70-80 ore alla settimana, anche io spesso sono entrato anche di domenica per aggiustare il negozio, e anche io ho finito inventari alle 4 di mattina per poi rientrare in negozio alle 6.
E’ sicuramente una situazione pesante da sostenere, e tante volte stringere i denti non basta più.
Io non consiglio i sindacati ai miei colleghi, mi sembra una soluzione da pavidi, facciamo 4-5 riunioni all’anno in DR, bisognerebbe solo trovare il coraggio di cambiare l’ordine del giorno, e iniziare una sana discussione, che fino ad oggi non c’è stata.
Facciamoci coraggio, se mai un giorno dovesse partire il primo, tutti gli altri, come un branco di pecoroni lo seguirebbero, ma per favore, non parliamo di sindacati e diritti dei lavoratori, se noi per primi siamo disposti a lamentarci solo al telefono o in un blog, e non a viso aperto con il Capo Area o il Direttore Regionale.
Facciamo anche noi il mea culpa, ricordando sempre che “l’elogio è il fulcro della nostra gestione”.
Pensateci cari colleghi.
A tutti i sapientoni che si permettono di criticare o di giudicare io dico che personalmente ho vissuto realtà(tra cui la Lidl)che fanno davvero schifo e se non si provano non si può dire meglio che essere disoccupati. Io ho provato di tutto e ho visto di tutto e dico che n
non sono accettabili queste condizioni di lavoro come non è accettabile il precariato, per questo dico, RAGAZZI SOLIDARIETA’. Anzichè criticare cerchiamo di capire e lottiamo INSIEME contro lo schifo!
se i dr e i ca sono degli sfruttatori e degli incompetenti non dimentichiamo i capo settore quella funzione assai gravosa in equlibrio tra i loro capi e le filiali ,ebbene io ne ho conosciuto diversi nella mia esperienza di 1°livello alcuni più intelligenti sono riusciti a far squadra con la filiale e quindi a portare dei buoni risultati ai loro capi e a rimanere nei cuori di molti servi muti , altri invece accecati dal potere e dalla loro proverbiale ignoranza oltre a non aver saputo gestire il personale delle loro filiali(marche,campania ,calabria, sicilia)non riescono a raggiungere nemmeno obbiettivi aziendali soddisfacenti(vedi report di revisione:rotture di stock e magazzino imballato……….)pero’ vengono promossi con la complicità dei loro panciuti capoarea a fare i loro super assistenti!!!mistero della lidl!
a proposito del commento di servo muto : il “ragioniere” lo ho conosciuto anche io e concordo sulla sua totale incapacità di gestione ma lo ricordo anche nei suoi dicorsi di filiale certo qualche lezione di italiano ,di buone maniere e di stile non gli farebbero male!!!! dimenticavo sono caratteristiche che i capi della lidl non apprezzano !!! al contrario bisogna tenere la testa china ed essere fedeli ai propri capi!!! auguri “ragioniere ” e non si sforzi di capire chi può non apprezzarla la lista sarebbe lunga e forse la sua memoria e’ corta!!!!!!
RICEVUTO!!! non sono mai entrata alla LIDL che sta di fronte al mio posto di lavoro, dopo aver letto quanto riportato nel sito di Beppe Grillo, ho un motivo in più per non entrarci MAI.
Ciao a tutti
A TUTTI I DIPENDENTI LIDL SEZIONE DI ARCOLE E COMPANY BUONE NOTIZIE IN ARRIVO!! L’EFFETTO DEL BLOG HA AVUTO UN RISALTO INASPETTATO AI VERTICI E QUALCOSA STA’ PER SUCCEDERE ……ALTRIMENTI SI VA’ IN STRISCIA LA NOTIZIA!!! SONO STATI MANDATI NUMEROSI INVITI ALLA PARTECIPAZIONE DEL PROGRAMMA SPERANDO CHE IL SIG. RICCI SE NE OCCUPI AL PIU’ PRESTO….!!! LIBERIAMOCI DA QUESTA SCHIAVITU’…..DI 70 ORE SETTIMANALI…..LIBERIAMOCI DAI TABU’…..SIAMO O NON SIAMO ESSERE UMANI???
non sono una lidl ma ho dato e sto dando parte del mio alla lidl:un figlio.Quando A. mi raccontava le cose che succedevano e succedono in questa azienda mi veniva da sorridere pensando che A.pur laureato, non sapesse organizzarsi ,che non riuscisse a capire i suoi superiori,le persone che lavorano con lui,eppure tra me dicevo:non è stupido,è scaltro e svelto,perchè non riesce a prendere il giro giusto di questo lavoro? Ora leggendo tutte queste lettere,dico POVERI RAGAZZI,vi ammiro perla tenacia con la quale stringete i denti per mantenere questa occupazione (non può esssere chiamato lavoro !!!!)
Chi si è licenziato ha fatto il gioco della lidl che impegnerà meno risorse a pagare le varie indennità di fine lavoro,e via uno ,ci saranno altri dieci che chiederanno di entrare,nessuno è indispensabile .Chi riuscirà a tenere duro avrà combattuto una grossa battaglia per i diritti del lavoratore e dell’uomo,NON ARRENDETEVI,ma da vecchio medico vi dico:siate saggi,non esasperatevi,non fatevi venire l’ulcera,la nevrosi,fate il lavoro secondo coscienza,poi…. basta !!!
La lidl potrà nascondersi dietro a fantocci che cercano di discreditare la realtà (alcuni possono non avere voglia di lavorare) ma tutta questa gente che scrive racconta di avvenimenti che sento tutti i giorni ,non sono testimonianze false, anche se vengono firmate con pseudonimi,d’altra parte non tutti possono permettersi di perdere un posto di lavoro anche se indecente.
La mia lotta alla lidl la attuo non facendo la spesa nei suoi negozi ,sarà un nulla per l’azienda ma non posso fare di più.
Non mollate ,un lavoro dignitoso è un diritto,non una concessione !!!!
AUGURI per un futuro un po’ più sereno a titti .
Salve a tutti. Ho letto la storia di Emanuele…e devo dire che ormai non c’è più religione. Una cosa vergognosa è capitata anche a me…Attraverso una società di servizi prestavo la mia collaborazione presso la GENERAL MOTORS…in particolare nel ramo finanziario. Si sa che i collaboratori non sono soggetti a vincoli di subordinazione e dovrebbero, il condizionale è d’obbligo, godere di una certa autonomia di gestione. Ebbene dopo che avevo assicurato al mio referente in General motors una costante mia presenza in società (avevo assicurato almeno 8 ore di lavoro al giorno dal lunedì al venerdì)…i signori hanno avuto anche il coraggio di chiedermi gli straordinari…(ovviamente visto che costavano solo 5.50 euro/ora!!)…ed in più mi hanno avverito che avrei dovuto chiedere i miei 3 giorni di ferie estive con un pò di anticipo e che il mio referente Gen. Motors avrebbe dovuto “approvare” secondo le necessità dell’ufficio. Oltretutto sono stato richiamato un paio di volte perchè non mi ero presentato a lavoro senza giacca e senza cravatta….ma che lavoro alla camera dei deputati o al senato?
Ma il collaboratore a progetto non è un dipendente?
Io ho alzato la voce e ho dato le dimissioni xchè non è possibile che le cose debbano andare a vantaggio di pochi….Io avevbo firmato un contratto di collaborazione (micragnoso!!) e lavoravo quasi un quarto del tempo in più rispetto ai dipendenti a tempo indeterminato (inquadrati con il contratto del credito!!).
saluti
vi informo che io ho scritto alla Camera dei Deputati e sn stata ricontattata.
Purtroppo solo se si denuncia la cosa in massa si può far qualcosa. Altrimenti da soli la cosa rischia di nn avere peso.
Quindi scrivete tutti!!!!!!
Sopratutto gli ex dipendenti che nn hanno nulla da perdere…
BERTINOTTI_F@camera.it
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
3 parte
spero che questa mia lettera non faccia ricadere in errore (come ho fatto io) alcuni giovani laureati ( come lo ero io allora) che in un momento di crisi per la ricerca del lavoro si fanno abboccare da un contratto a tempo indeterminato di 1200 euro
rispetto chi ha una famiglia e un mutuo da pagare ma chi ha la possibilità di decidere decida di lavorare per vivere e non di vivere per lavorare .e di non ammalarsi per 1200 euro
in bocca al lupo emanuele
con solidarieta
Pietro
PS: immaginate cosa ha voluto dire per me la vittoria della nazionale italiana contro i francesi più significativa di quella contro i tedeschi per un mio perente immigrato italiano che ha vissuto una vita di umiliazioni in Germania
W Auchan!!
Vorrei spiegare meglio cosa hanno il coraggio di fare e dire i nostri amiconi d’oltralpe.
un po’ di nozioni altrimenti non si capisce il senso: Auchan Spa è una società per azioni non QUOTATA il cui pacchetto di maggioranza appartiene alla famiglia Mulliez.
ora nel passato grazie anche all’appoggio di Rinascente (quindi Agnelli) entrarono nel mercato italiano e per anni hanno cavalcato onda dello sviluppo e della globalizzazione traendo enormi profitti. per anni quindi sono riusciti ad autofinanziarsi aprendo numerosi punti vendita (42 ad oggi)e non ultimo da acquisire l’intero pacchetto uscendo così dal gruppo rinascente. oggi grazie anche ad una classe dirigente del tutto incapace (buyer che prendono fior di mazzette; per non parlare dei capi settore)i risultati non sono brillanti al punto che per finanziare lo sviluppo hanno creato la mitica VALAUCHAN, sostanzialmente dietro un’operazione a loro detta per coinvolgere e rendere partecipi i dipendenti si cela una vera e propria manovra finanziaria: infatti i dipendenti che sottoscrivono le azioni (con forti pressioni…beh è chiaro che l’inquadramento cioè dai capo reparto in su è obbligatorio diventano proprietari quindi il capitale non è capitale di debito ma un vero e proprio capitale di rischio per i poveri dipendenti. Calcolando poi che le performance dal lontano agosto 2005 hanno il segno meno (eccettuato un dicembre a crescita zero o meglio controcifrato) e in alcuni casi anche a due cifre la situazione è tuttaltro che rosea.
Che dire poi delle manifestazioni pubblicitarie e i fondi stanziati nonostante il periodo di magra a sostegno di VALAUCHAN….cene e feste il cui costo mimino si aggirava dai 5000 in su….andate a chiedere ai capi reparto e ai ragazzi delle squadre cosa ne pensano, se avrebbero preferito assumere un part-time o fare una festa!!
Continuerà!
a presto
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
2 parte
ecco il loro tipo di managerismo quale era e ovviamente quello che avrebbe fatto il tuo ex addetto vendita lo facevi te
intanto un addetto vendita se avesse fatto le mie stesse mie ore di lavoro avrebbe guadagnato il triplo che guadagnavo io infatti come ho detto prima noi timbravamo solo la presenza ( l entrata) e non l entrata e l uscita ( chi lo ha provato a fare era subito stato richiamato dal personale) ed inoltre ( in alcuni iper a detta di miei ex colleghi ogni capo reparto era stato obbligato a disdire la tessera del sindacato
il mio contratto era in teoria di 38 ore di lavoro settimanali in pratica 38 ore le facevo in 3 giorni .per non parlare delle impiantazioni notturne dove non ti pagavano lo straordinario ( io ero al bazar e ne facevo due alla settimana), finivo alle 4 di notte, tornavo a casa dormire due ore e poi alle 6 ero di nuovo pronto per una giornata lavorativa IL TUTTO PER 1200 euro E LA CHIMERA DI UN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO indeterminato a fare una vita di inferno e una prospettiva di carriera che se non avevi santi in sede non sarebbe stata mai realizzata ( si professavano un azienda meritocratica)
Tutto cio fino a quando una mattina mi sono guardato allo specchio come ero deperito e ho deciso di non vivere più per lavorare ma di lavorare per vivere—-alla faccia della chimera del contratto a tempo indeterminato, di 1200 euro netti e della carriera a scapito della mia salute
ora spero che chi pensa di andare a far la spesa in auchan LA FORZA DELLA CONVENINENZA per i prezzi vantaggiosi inizi a comprendere da dove deriva LA FORZA DELLA CONVENINENZA da capi reparto a cui ( mi ha detto un mio ex collega) e stato “imposto” perfino di comprare le nuove azioni VALAUCHAN
spero che questa mia lettera non faccia ricadere in errore (come ho fatto io) alcuni giovani laureati ( come lo ero io allora) che in un momento di crisi per la ricerca del lavoro…
italia- germania (lidl) 2-0
italia. francia ( auchan) 5-4
Ciao EMANUELE
La mia storia e quasi uguale alla tua, solo che guadagnavo la “bellezza” ( ovviamente ironicamente parlando) di 1200 euro netti ( un contratto a tempo indeterminato) per circa 13 ore la giorno .l azienda e una multinazionale francese si chiama auchan ed è di proprietà di un ” tenero nonnetto” ottantenne francese ( ovviamente ironicamente parlando) che di nome fa Gerard Mulliez
Il percorso di sfruttamento iniziava come allievo capo reparto .ti trovi ad avere un finto tutor un capo reparto che in pieno clima di militarismo( ti fa passare quello che ha subito lui) ti fa caricare i banchi per 13 ore al giorno
di solito sono ex addetti vendita che in tanti anni di gavetta sono diventati capi e ti trattano male perche invidiosi che tu in sei mesi in teoria diventi quello che loro sono diventati dopo tanti anni di sopprusi e minaccie
poi il loro metodo e il seguente prendono di solito persone laureate provenienti dal sud ( come lo ero io) in modo che arrivati al nord non avevano nessun amico e rapporto umano se non con i propri colleghi cosi non si confrontavano con altra gente che poteva dirgli MA CHI TE LO FA FARE ma con colleghi che non si lamentano e per cui lavorare cosi tante ore era normale perché avevano una famiglia da mantenere o perche abbagliati da una futura carriera come coge, capo settore, direttore o meglio ancora qualche posto nella sede si milanofiori l impiegato fantozzi che fa 8 ore E TIMBRA IL CARTELLINO ENTRATA ED USCITA per me era un sogno, non un incubo!!!!
dopo l allievato dove perdevo i chili dalla stanchezza fisica diventi capo reparto dove i chili li perdevo a causa dello stress mentale e delle pressioni psicologiche che ricevevo dai miei capi ( fra cui quella che dalle tue azioni commerciali dipendeva lo stipendio degli addetti vendita che gestivi tu avevi un budget,,,se facevi meno di quello previsto iniziava il taglio delle spese del personale) ecco …
amici! sono anni che lavoro per questi schiavisti e ne ho viste di tutti i colori! Non sono un capo settore ma un primo livello responsabile di filiale. le mia giornate corrispondono alla descrizione fatta da Emanuele con la differenza che non è un periodo temporaneo, come il suo,non ho l’auto aziendale e nemmeno il suo stipendio ma il sangue che sputo è lo stesso. non ho più vita privata, il mio cell squilla a tutte le ore del giorno e della notte e guai se lo dovessi tenere spento. qualche belluria: pulire le fughe tra le piastrelle, in ginocchio con lo spazzolino; verniciare l’ufficio e sostituire i corteca del soffitto; tagliare con un falcetto – ovviamente portato da casa – le erbacce del piazzale; raccogliere quintali di foglie con scopa e paletta, preferibilmente nelle giornate di vento; lavare l’intera filiale con un mocio lurido e spellato perchè la lavasciuga era rotta e nessuno la riparava. C’è bisogno di continuare? aggiungo solo le continue vessazioni psicologiche sulla mia e dei miei collaboratori limitatezza, tutti i giorni ricordata dal mio amato caposettore! la cosa peggiore è comunque il dover subire in silenzio per non rimetterci il posto di lavoro.
Dobbiamo fare qualcosa, tutti insieme. non si tratta solo dei più volte citati Giusto e Bonatto ma anche di cs operativi, come il mio, e altre figure di tutte del DR e DG.. e Ora al lavoro!
Ragazzi ma non esageriamo però!! Per i lavori di taglio erba, sostituzione cortega, verniciatura muri ci sono le ditte esterne e sfido chiunque a mettere nome e cognome VERO e riuscire a dmostrare il contrario. ormai ilblog è diventato troppo noioso perchè si capisce che pur partendo da una base vera poi si stravolge tiempendo i racconti di cosa inverosimili..aspettiamo dunque il prossimo commento di un capo settore che con la pala ha scavato le fondamenta per la costruzione di una nuova filiale!!!
Si, ma non è che ti confondi con il militare?
Leggete un pò quello che devono subire anche le Addette alla Vendita….
Salve a tutti, sono incappata in questo blog per caso e devo dire che sono rimasta stupìta nel leggere tante denunce, seppur anonime, contro la LIDL e proprio da coloro i quali (i capi settori) seminano terrore ogni qualvolta arrivano nelle filiali.Sono solidale con te Emanuele perchè capisco bene come ti senti…qualche anno fa, ho rischiato la depressione per le continue angherie, ogni sera arrivavo a casa piangendo, ero intrattabile e me la prendevo con chi non aveva colpe ma, un giorno, ho detto BASTA! Mi sono iscritta ai sindacati e da allora un pochino la situazione per me è cambiata non per le mie colleghe purtroppo che continuano a essere servili…cmq. non mollo, prima o poi riuscirò a portarle dalla mia parte!Ciao Emanuele ed in Bocca al Lupo e ai Capi Settori operativi che condividono questa bella filosofia della Lidl e che la difendono a spada tratta dico: siate più educati quando arrivate nelle filiali, il saluto è segno di educazione e visto che a quanto pare siamo sulla stessa barca, è inutile che ci guardate con sufficienza quando arrivate in filiale…tutti siamo utili e nessuno indispensabile, RICORDATELEVO! Emanuele ne è la prova!
P.S.: forse ho scritto con troppa foga e magari qualche errore c’è, vi chiedo scusa…la prossima volta starò più attenta. Ciao ciao a tutti e alla prossima!
Effettivamente, anche se allettati dai 29.000 euro all’anno (lordi oppure netti?) e dalla “dirigenza”, occorrerebbe essere un tantino prudenti. Se uno è in gran forma può lavorare anche 20 ore al giorno, ma la prestazione deve essere correttamente retribuita. Trattandosi di un presunto quadro dovrebbe almeno prevedere la forfetizzazione di un monte ore straordinario. Inoltre, trattandosi di assunzioni con incarichi di responsabilità ci si potrebbe informare circa il coordinamento del rimanente personale dipendente e dell’attrezzatura di cui si dispone. Se le condizioni di lavoro non soddisfano e si è anche malpagati bisogna ricercare subito il rispetto delle normative di lavoro. Saluti, salvatore
purtroppo loro se la cavano cn un cavolo di superminimo che ti danno in più che è una miseria!!!
tutti chi più chi meno vorrebbero lavorare in condizioni migliori ma è il sistema lidl malato e nn ti permette di far valere i tuoi doveri ma pretende solo doveri anche inesistenti!
e che dire di certi orari nuovi di apertura al pubblico…orario continuato dalle 9 del mattino alle 20 di sera…SETTE GIORNI SU SETTE!!!e non esiste nessuna festività…non ci credete se siete di parma o zone limitrofe e non avete nulla da fare per FERRAGOSTO perchè non fate un salto alla LIDL di LANGHIRANO (Pr) e buona spesa….per fortuna alcuni comuni non hanno dato il consenso a questa tipologia d’orari se no tutti noi dovremmo salutare persino il Natale…e alle mie colleghe più sfigate…In bocca al lupo!
salve a tutti,
non sono dipendente Lidl (per fortuna!!!), ma conosco molto bene persone che lavorano e hanno lavorato all’interno di quella catena di supermercati. (nella mia zona ce ne sono molti, a pochi km uno dall’altro) danno lavoro a molta gente….e sono molto frequentati.nessuno però conosce cosa si cela dietro le belle pubblicità televisive: la disperazione di giovani in cerca di occupazione assunte con contratti part-time a 15-20 ore. al momento dell’assunzione gli si dice che potranno in ogni momento affiancare al lavoro in lidl un secondo lavoro part-time. il problema è che le cassiere non hanno mai due settimane lo stesso orario; per combinare due lavori part-time l’orario deve essere stabile; la poveretta fa presente al superiore il problema, per sentirsi dire che lui non ci può fare nulla…dopo continue insistenze, arrivata a livello di supplica, gli viene concesso un orario stabile, magari tutte le mattine, per andare a lavorare il pomeriggio altrove. e li si arrabbiano le colleghe, che magari non possono fare altrettanto. e loro sono artisti a seminare odio tra colleghi/e, per meglio dominare la massa lavoro. poi ogni volta che hanno bisogno di ore extra, di trasferimenti in altre filiali, la poveretta è ricattabile (le hanno concesso un orario agevolato, dovrà pure ringraziare in qualche modo!!) e così si è soggetti a ricatti di ogni tipo: dici di no? LA SETTIMANA DOPO orario incompatibile con l’altro lavoro, oppure turno con levataccia e fine turno 15min prima dell’inizio dell’altro. la poveretta chede che gli aumentino le ore settimanali. gli si paventa la possibilità, tra qualche mese, se i fatturati miglioreranno di andare in contro alla sua richiesta. intanto lavora…subisci le angherie dei superiori, che c’e’, vuoi protestare? guarda che hai chiesto un aumento d’orario….se protesti..potremmo non accordarti l’aumento. dopo lunga attesa arriva l’aumento di ore…prima da 15 a 20…poi da 20 a 25…poi da 25 magari a trentotto…. ma è vita
—> Mi potresti fare la domanda, caro PAPPA, “si ma allora perché la Lidl sopravvive?” Bella domanda
che merita una bella risposta.
Vedi al mondo esistono due categorie di persone:
1) i b……i (con le e varie sottocategorie)
2) quelli che non sono bastardi (con le varie sottocategorie)
Se sei un b……o (senza offesa ma soltanto quale categoria) per te è normale ignorare valori quali
“dignità”, “rispetto”, “collaborazione” e via dicendo. Non ti poni nemmeno il problema di cosa è giusto è cosa è sbagliato…è normale essere cinici, spietati. E’ normale accettare le bastonate dai tuoi superiori (giuste o sbagliate che siano)…tanto poi le scarico a chi sta sotto di me…in un gioco a cascata.
ECCO IL PUNTO. In Lidl TUTTI PRENDONO M…A!!! QUESTA è LA COSA RIDICOLA. TUTTI PRENDONO M…A PERCHE’ E’ GIUSTO PRENDERE M…A!!! Il capo filiale prende m…a dal capo settore. Il capo settore è quello che prende più m…a di tutti: prende m…a dal capo area, dal capo magazzino, dal direttore regionale, dal direttore vendita, e via andare!!! Ma anche il capo area e il capo magazzino prendono m…a e pure il direttore regionale prende m…a e pure il direttore vendite (che in Lidl Italia è forse quello che conta di più) prenderà m…a da qualcuno più in alto di lui che lo contolla. CAPITO…LA FILOSOFIA E’ QUESTA “PRENDI SEMPRE M…A E SCARICALA IL PRIMA POSSIBILE A CHI STA SOTTO!!!”
Il problema allora è se sia giusto o no prendere m…a sempre e comunque Se sei disposto allora “Welcome” hai trovato il paradiso. Se non hai nessun rispetto per gli altri…MA SOPRATTUTTO PER TE STESSO allora BIENVENUDO. Se per te i soldi vengono prima di tutto allora vai è la tua strada. Se per te l’ambiente di lavoro non conta nulla allora non perdere un attimo GRIDA IL TUO NOME E CHIEDI LA PROMOZIONE per la tua strenua difesa della Azienda.
Si tratta solo di schierarsi…d’altronde anche Hitler e i suoi seguaci pensavano di agire per il bene dell’umanità…
Ciò che trovo più allucinante leggendo tutti questi post è il fatto che i lavoratori accettino come pecoroni durante anni lavorare 60/70 ore a settimana come se niente fosse.
Forse la lidl sa il fatto suo al momento della selezione. Solo le pecore più mansuete e schiavizzabili passano le maglie dei colloqui d’assunzione.
Se poi si è particolarmente di coccio, è aperta una promettente carriera dirigenziale, con la quale rifarsi sul prossimo delle angherie subite.
È difficile parlare senza essere passato per un’esperienza simile, tuttavia se al primo impiego da giovane fossi passato per un’azienda simile, tempo 72 ore avrei mandato a far pugnette tutti.
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
A te (PAPPA) è mai capitato di rimanere settimane senza prendersi un giorno di riposo? E’ mai capitato di andare ad aprire le filiali perché eri senza personale? E’ mai capitato di dover fare inventari serali, tornare in albergo alle 2 per alzarsi alle 5 perché la mattina alle 7 c’era una bella riunione in direzione regionale per CAZZIARE i Capo settore? Ti è mai capitato di alzarti alle 5 del mattino per scaricare il camion…prendere la macchina alle 11…farsi 200 km per andare a dare una mano ad un collega per un inventario…finire l’inventario a mezzanotte…rifarsi 200 km…e riaprire la filiale l’indomani mattina? E di episodi come questi, ed altri, ne ho a bizzeffe..NON SOLO MIEI MA DI TUTTI I CAPO SETTORE CHE HO CONOSCIUTO…
Se per te qusto vuol dire lavorare…allora non c’è molto da dire. Per me questo significa sfruttamento e basta…e ti garantisco che a me la voglia di lavorare non è mai mancata.
Ma ti dirò di più. Questo non era il male peggiore di lavorare in Lidl. Il male peggiore sai quale era? Che dopo tutto il culo che ti facevi per correre da una parte all’altra…ecc…ecc…il tuo capo area magari ti insultava pure per qualche motivo. Che dopo che gli dicevi che non dormivi da 2 giorni non ti rispondeva “si prenda un pomeriggio di riposo altrimenti non recupera”…Che dopo che avevi avuto un incidente in macchina per la stanchezza ti dicesse “non si preoccupi per la macchina…gliene diamo un’altra…”
Mai una parola di conforto (che spesso vale molto di più di tanti soldi) mai una pacca sulla spalla…SOLTANTO MERDA SU MERDA.
La filosofia Lidl è quella. Se la pensi come loro…se per te il rispetto delle persone e la dignità personale non sono dei valori, allora non ti è difficile fare carriera in quella azienda. Se sei disposto a prendere bastonate su bastonate, allora Lidl è l’azienda che fa per te.—> CONTINUA
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Pappa…. ma chi sei? Silvestri o Kasch???
è vero che a volte i c.a. e i d.r. si fanno la metà dei km che ci facciamo noi c.s., ma sai quanto guadagnano per cazziare e demotivare le persone?
Per quanto mi risulta, un c.a. circa 4.000/mese e un d.r. circa 7.000/mese, netti.
Paolo Pappa,forniscici le tue generalità,sono proprio curioso di sapere chi scrive certe nefandezze in modo vergognoso.Come puoi scrivere 60 ore?e come si fa a dire che non si è schiavi lavorando almeno 100 ore a settimana domenica esclusa?senza mai preavvisi etc…come si può dire che siamo lontani dalla schiavitù?E poi settimana scorsa fare riunioni coi Cs operativi e chiedere se secondo loro il Blog di grillo è seguito ed è importante?Secondo voi cosa possono rispndere i Cs?So solo che a qualcuno ora stringe forte il sederino ed è inutile mandare mail pilotate perchè la miccia è accesa e la bomba deve ancora esplodere!a tra poco!
Perdoniamo i tuoi errori Pappa…avendo lavorato in Lidl un anno dovresti sapere che il rischio di tornare analfabeti è grande…
Non conosco la tua direzione (presumo Bari)…mi basta quello che è ho passato nella mia di direzione.
Nei miei post precedenti ho ben distinto la situazione di un’addetta alle vendite e di un commesso specializzato della Lidl rispetto a quella dei capi filiale ma…sopratutto di un Capo Settore LIDL.
Emanuele parlava del ruolo di Capo Settore non di quello delle addette alle vendite o dei commessi. Le cassiere fanno 20 ore alla settimana DA CONTRATTO e la LIDL i contratti li rispetta Lavoreranno in un ambiente di m a ma generalmente loro non stanno malissimo. Subiscono insulti, cazziettoni a pié spinto ma se sono avvezze a prendere un po’ di bastonate e non hanno troppo rispetto di se stesse ce la fanno tranquillamente (20 ore alla settimana vorrei anche vedere )
Il Capo Settore, dovresti saperlo, è cosa ben diversa molto diversa. Se sei Capo Settore sei un quadro aziendale…hai un contratto che si fa un po’ di fatica a inquadrare…(una via di mezzo tra autonomi e dipendenti…)…non si sa quante ore devi fare…hai un qualcosa che si scrive “superminimo” ma si legge “schiavitù”.
Il contratto di quadro aziendale è il tipico specchietto per le allodole…ti assumono come quadro del commercio per svolgere mansioni che “di quadro” hanno veramente ben poco…ti danno una bella macchina…ti pagano la benzina…e poi? Poi “dimentica” di vivere…perché è una continua pressione psicologica. HAI MILIARDI DI COSE DA FARE, di controlli da svolgere, km da percorrere, dipendenti da far lavorare (perché è vero ci sono anche molti scansafatiche), filiali da visitare…che o diventi come loro vogliono che diventi…cioè cinico, spietato, un automa CHE NON DEVE PENSARE, completamente dedito ALLA CAUSA LIDL, oppure se hai dei valori e dei principi sani e un po’ di amor proprio e dignità…te ne vai. —> CONTINUA
Ciao, mi dispiace dissentire ma la LIDL non rispetta affatto i contratti…dopo un anno che il mio capo-filiale mi faceva fare chiusura(arrivavo a casa alle 23.30) mi sono rivolta ai sindacati ed ho ottenuto di fare i turni previsti dal contratto!La Lidl non ha rispetto di niente e di nessuno per fortuna in giro per le filiali qualcuno che non tiene china la testa c’è ma siamo sempre troppo pochi….per colpirli davvero nel cuore ci vorrebbero delle belle riunioni sindacali all’interno delle filiali,sarebbe un evento storico visto che sarebbe la prima volta in assluto…. bisognerebbe far capire a tutti che la LIDL non è invincibile e che iscriversi ai sindacati per essere un pochino più tutelati non è causa di licenziamento!
Dopo “li rispetta” avevo messo i puntini…
I sindacati non servono a nulla. L’unico modo per migliorare questo stato di cose è istituire una “commissione esterna” all’interno della Lidl (quasi come se fosse un organo aziendale ma composto da personale esterno) del tutto indipendente che si faccia garante delle condizioni lavorative. Ogni altra soluzione sarebbe soltanto un palliativo e non risolverebbe un bel nulla se non per qualche giorno.
Permettetemi x l’ultima volta di intervenire qui.Proprio xkè non sono una “voce del padrone” vado via.Vorrei solo farVi pensare e ragionare su quello di cui parliamo!Ho qui letto di veri e propri insulti rivolti a CA DR e chi + ne ha + ne metta…..pensateci bene non sono queste persone che macinano Km e Km come voi x andare da una filiale all’altra?Non sono come voi persone che lavorano fino a tardi?come voi devono risolvere problemie raggiungere risultati,come voi devono render conto di ciò che fanno a persone non meno esigenti e arroganti di quanto loro lo siano con voi!Leggo di vessazioni subite da Cs….quando proprio voi CS vi trasformate in zerbini umani, non x salvaguardare il vostro posto di lavoro ma solo x “guadagare” benevolenze nei vostri confronti!!Se vi viene chiesto di sacrificarvi fino all’inverosimile x questo lavoro è anche xkè molti di voi e non solo sono pronti a buttarsi giù 16/20 ore al giorno di lavoro senza nemmeno aprire bocca!Non credo d’intervenire ancora proprio xkè non ho nessun interesse societario da difendere e ribadisco come x il mio primo intervento che a differenza di quasi tutti qui non voglio nascondermi dietro l’anonimato…sono pronto a fornire le mie generalità!
CHE RABBIA! Lo sa perchè si diventa zerbini? non per ottenere benevolenze ma per non rischiare il licenziamento perchè tanto ce ne sono altri mille che prenderebbero quel posto… E la LIDL lo sa bene.
In riferimento poi a chi sta peggio non c’è certo da vantarsi! Una azienda deve vantarsi per ciò che ha di meglio, non certo perchè fa fare solo 60 ore invece di quella tal azienda che en fa fare 80… Mi scusi tanto, ma sa, certe cose mi fanno una rabbia infinita!
Perdonate i miei errori grammaticali!
Cominciano a farsi sentire!il rapporto non è + 2400 a 2!!!Nessuno stà dicendo che in LIDL si lavori poco!ma la realtà è ben diversa da quello che molti qui anno scritto!Io la LIDL la conosco e sò come gira!Abbiate il coraggio di parlarne con obbiettività!Sono il primo a dire che un Cf un Af un Cs sono persone che sgobbano duro x almenoo 60 ore settimanali!E sinceramente a questo bisogerebbe porre fine!Ma siamo ben lontani dalle condizioni di “SCHIAVITU'” moderna raccontate nei precedenti commenti!
Salve a tutti…mi rivolgo a te PAPPA & CICCIA: “Se le condizioni raccontate nei precedenti commenti sono ben lontane dall’essere definite “Schiavitù Moderna”, allora illuminaci tu, dicci tu che tipo di condizioni dovrebbero esserci all’interno della LIDL per essere considerate “Schiavitù Moderna”! In questi post si parla solo di Capi Settori maltrattati, nessuno parla dele Addette alle Vendite che sono quelle che in realtà subiscono di più….sempre in cassa, controllate a vista…in alcune filiali è vietato perfino andare in bagno se c’è troppa coda alle casse, la pausa poi è un optional nemmeno quando si fanno 7 ore nel caso dei part-time verticali e poi, tutti i test assurdi e le pagelle che ci fanno firmare…e queste sono solo alcune delle cose che avrei da dire, ma per adesso mi fermo anche perchè vorrei continuare a leggere i post.
sono un primo livello e lavoro alla lidl da circa 2 anni…..ne ho viste e sopportate tante di situazioni però vi posso assicurare ke dove vivo la lidl è il miglior luogo di lavoro.Altrove infatti vengono violati i piu’elementari diritti e se provi a lamentarti ti ritrovi immediatamente disoccupato.è vero non ho mai fatto 38 ore settim.ma 60-70 , però è molto meglio ke lavorare in nero senza alcun diritto.
p.s.:il nostro 38ore + parte delle nostre cassiere fanno le loro ore contrattuali spaccate
e fanno pausa ogni 10 minuti di lavoro
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
Porto la mia esperienza di caposettore vissuta per tre anni in lidl. La lettera di Emanuele dice molte cose ma non tutto!!! Non ha avuto modo di valutare l’esperienza e la tensione che vive un cs operativo. Della mia esperienza ricordo con disappunto i contratti di lavoro che facevo firmare alle cassiere, dove si parlava di part time orizzontali che, come sempre succedeva, venivano gestiti in funzione delle esigenze aziendali (doppi turni, orari spezzati ed altro…). Ricordo le procedure 626 fatte firmare ai dipendenti…. ma quando si trattava di cambiare un poster tutti in piedi sul muletto!! Ricordo la riunione sull’Haccp in Toscana, e le varie firme strappate a noi cs. Eravamo diventati responsabili, con decorrenza giorno assunzione, di un qualcosa che ci hanno spiegato anni dopo in quella sede (che tristezza!!). Il lavoro non era neanche male. A me piaceva. E’ andato tutto bene fino a quando ho deciso di autoridurmi l’orario di lavoro. Non più 60/70 ore, ero molto organizzato e ne facevo 45/50 e le cose continuavano ad andare nello stesso modo, i numeri tornavano, (Il mio punto di forza era la capacità organizzativa e la cosa per alcuni versi entusiasmava il mio capo area ma per altri lo faceva incazzare). Ma questo non andava all’azienda che non poteva tollerare un cs che non si faceva le sue 70 ore e che non garantiva presenza e pressione nei punti vendita. Ho tanti ricordi e tante cose da dire. Poi è arrivato il giorno delle dimissioni… “spintanee!. Io lo attendevo quel giorno. Volevo che mi convocassero per farmi qualche proposta (ormai non li sopportavo più, ma non volevo certo cedere per primo!!!). Mi hannno proposto due mesi pagati a casa. Sono uscito dalla Dr con sette mesi pagati e auto aziendale al seguito. La giusta rivincita. A loro è cmq convenuto. Sono uscito dalla Dr con un sorrisone immenso, si era aperto un nuovo periodo della mia vita. Ora mi occupo di altro. Lavoro in banca, guadagno meno e campo meglio. Forza ragazzi… non mollate!!!
E dov’è quest’isola felice? Io conosco posti in Lombardia dove le cassiere vengono costrette a lavorare 3 ore al giorno perchè la filiale ha poca vendita inoltre non hanno diritto al giorno di riposo perchè quello viene dato a turno…Per favore, dimmi solo la regione così cambio:-)
…leggevamo i commenti di CHARLY…
Azz!! Eppure.. al quarto piano della DG.. qualcosa avranno detto.. i nostri Spett. Vertici.. La C. (Sig.ra lo ometetto perchè non credo le spetti..)avrà detto qualcosa… avranno guardato qualcuno negli occhi mentre parlavano.. azz e quel quacuno (CHARLY).. HA scritto sul blog.. leggetevi il msg sotto…ed ora quel qualcuno che avete incontrato con lo sguardo cari dirigenti ha scritto qui .. sul blog!
..secondo me.. avete cannato qualcosa.. strano.. cercate (CERCATE) DI TRASMETTERE motivazione.. gruppo….(basta parolone senno’ vomito..) e il risultato cos’è????
Un ragazzo nuovo che vi ascoltava ha scritto qui.
Se usassimo uno specchio, visto che non avete raggiunto l’obbiettivo che vi eravate ( o vi avevano ) fissato.. dovreste darci i vostri numeri di telefono e dovreste passare una bella oretta al telefono con noi… che vi spieghiamo dove sbagliate…. con le stesse modalità di come si comporta un CA. o un DR.incazzati x la visita della revisione internazionale (esempio? filiale con parcheggio sporco ..che gira a 500… e chi è tecnico capische cosa vuol dire…) …
Bello.. loro cercano di pararsi il sedere al quarto piano… sono talmente bravi che uno che li sente scrive sul blog..azzz!! la A8 paga bene..
il CS:
ADDETTA VENDITA FACCIA IL GIRO CARRELLO! Cazzo non lo fa….magari se foossiuna dirigente son sicuro mi ascolterebbe, mi crederebbe, e magari la ipnotizzerei anche…..
Ma si vergognino! se hanno ancora una dignità!
Io al posto loro cambierei faccia.. anche solo x chi mi conosce..
Saluti. (ps. a tutti… tutti tutti…
COMPLIMENTI CHARLY….invece di fare l’imfame e diffamare tutto e tutti abbi il coraggio di dire chi sei…quanto meno se sei così contrario all’azienda che ti da da mangiare nessuno ti tiene legato con le catene…e poi stai facendo fare una pessima figura a tutti i ragazzi che come te stanno frequentando il master ma con l’intento di sìimparare qualcosa; non come te che probabilmente mentre sei al famigerato 4° piano stai già pensando alla prossima cagata da scrivere!
MARIO ROSSI, LEI E’ SOLO UNO POVERO SCHIAVO DELLA DG.
CONTINUI A FARE IL SERVO DEI VERTICI COSI’ OTTERA’ LA TANTO ATTESA MENZONE IN UNO DEI PROSSIMI INFOVENDITE.
MI AUGURO PERO’ DI LEGGERE LA SUA PROMOZIONE CON IL SUO VERO NOME.
Volpiano??? Farebbero prima a chiuderla quella sede… Ma siete a conoscenza di ciò che sta succedendo nel magazzino di quella D.R.???
Il personale, in vista di una prossima chiusura per un determinato periodo, per lavori, con il passaggio al nuovo magazzino di Biandrate delle filiali della D.R. Volpiano, paventano la non remota possibilità che le loro “teste” vengano “tagliate”. Alla luce di ciò stanno, giustamente, combinando parecchi casini con la conseguenza che nelle filiali sta arrivando di tutto e niente…Ovvero i camion programmati non arrivano e ne arrivano degli altri con merce, a volte, nemmeno ordinata. Ciò implica che nei punti vendita la merce viene a mancare, “rotture di stock” come li chiamano loro. Gli inventari, non avendo la situazione sotto controllo, se ne vanno a puttane, e il commento del Capo Area e del suo super assistene è : Ma lei è “blindato”???? “Ha fatto tutto ciò che doveva fare”????
Ma cosa CAZ…. si deve fare se si ha davanti degli “incompetenti ed irresponsabili”, quando gli stessi non hanno una benchè minima percezione della realtà che li circonda???
Cmq, teniamo duro e a prima occasione riprendiamoci tutto quello che ci stanno togliando..Devono affondare… Volpiano lo sta già facendo.
Capito Sig. Kasch,Sig. Silvestri e tutti i benemeriti c…… che ci comandano, secondo loro!!!!
prima di uscire…consentitemi un ultimo commento…la definizione “esser blindato” significa solamente che non puoi accusare il magazzino di qualcosa se dall’altra parte non hai gli strumenti e le argomentazioni per sostenere la tua tesi….nello specifico lo sappiamo tutti che molto probabilmente il delta inventariale dipende dal periodo di transizione che sta attraversando il mag ma se non abbiamo i documenti, test, reclami a supporto di questa tesi come facciamo a dimostrarlo?
Ho aspettato tanto per scriverne perche’ ho paura che la persona in questione venga riconosciuta. Comunque conosco una persona che lavora in Lidl un mio caro amico che dal lunedì al venerdì fa 12 ore in ufficio.
Pause caffè zero. Terrore di sbagliare. e quando scrivo terrore non lo dico per esagerare…
La vita di filiale è stata l’inizio. Non voglio dilungarmi su orari e mansioni perche’ direi ciò che e’ già stato detto.
Quando si e’ parlato della lettera di emanuele e’ corso a leggerla e ha confermato tutto. Peccato che non abbia avuto il coraggio di scrivere per paura di essere scoperto…Il lavoro a tempo indeterminato che gli hanno offerto e’ importante e in nome di quello si sopporta tutto…
Buongiorno anch’io come tanti che scrivono in questo blog lavoro presso la Lidl e per altro in una delle direzioni maggiormente incriminate. Anch’io capo settore con tante aspettative e con la giusta ambizione che mi porta a perseguire con tenacia i miei obiettivi. E’ vero è un lavoro molto duro, mette a dura prova la tenacia e la resistenza allo stress…ma…ma…sarò la cosiddetta voce fuori dal coro..
Infatti condivido solo le affermazioni che sottolineano la difficoltà del lavoro, lo stress ma per il resto consentitemi di dissentire.
Personalmente conosco dei capi settori della dr di torino che io per primo al posto dei miei dirigenti avrei già messo alle strette…voglia di lavorare zero, incapaci di costruire un clima positivo al’interno delle proprie filiali…è chiaro che poi con tutta la squadra in malattia chi dovrà supplire è proprio il cs….ma non si dice che gran parte di questo male ne è stato lui la principale causa….quindi ragazzi se sognate il posto in banca….non continuate a lamentarvi come dei bambini piagnucoloni…siete quadri del commercio….se non siete in linea con le politiche aziendali, se voi siete i primi che remate contro…non c’è motivo alcuno per il quale sia giustificata la vostra presenza all’interno dell’azienda.
IMPORTANTE: in merito a quanto scritto da Betty Poop e l’altro che non ricordo come si chiama: io alla LIDL faccio la CAPO SETTORE da piu di un anno e con mio marito abbiamo parlato anche di questo.Le frasi usate dai due scrivani sono con terminologie usate solo da chi appartiene ai vertici lidl ORGANIZZARSI, GESTIRE… eccc ecc..
Io di filiali ne ho piu di 4 e vi assicuro che nessuno dei miei capi filiale o dei miei primi livelli riesce a fare le cazzate scritte da quiei due: USCIRE MOLTO SPESSO LA SERA???? ma se non hanno la forza nemmeno di salire in macchina..
le due mezze giornate di riposo???? sono solo una barzelletta.. visto che soprattutto ora c è il giro ferie le filiali sono disastrate perchè non c è piu personale. Se avesse ragione quella li, le suggerirei di fare il nome del suo CS per candidarlo a futuro dirigente della direzione generale..
SICURAMENTE a qualcuno questo blog da fastidio, e l’unico modo x rispondere è scrivere in anonimo. Noi lo facciamo x non perdere il lavoro. Voi della lidl, VOI abbiate il coraggio di assumervi le vostre responsabilità..senza nascondervi dietro giochetti da asilo. La formazione x CS è dura, VOI dovete dimostrare di essere piu forti scrivendo con il vostro nome…sempre che ci riusciate…non nascondendovi… provate ad urlare qui come fate x telefono o nei negozi.. QUI DI SICURO QUALCUNO VI ASCOLTERA’…
…ultima cosa…NOI NON SIAMO QUI PER RUBARE SOLDI….
Laura Cucuddu
Per i non addetti ai lavori la Revisione è una funzione interna che viene svolta, in ordine di importanza a livello regionale, nazionale ed internazionale. Nei suoi intenti la funzione di revisione è una funzione giustissima perché dovrebbe salvaguardare gli standard quali/quantitativi delle filiali…nei fatti la Revisione (in particolare quella internazionale)… E’ IL TERRORE ALLO STATO PURO. I Direttori Regionali e i Capo Area appena hanno notizie di funzionari della Revisione internazionale nelle filiali iniziano ad impazzire in un gioco di “scarica barile” delle responsabilità…e giù chiamate ed urla a più non posso sui capo settore…in quei giorni…prova a chiedere qualche ora di riposo…”FINCHE’ LA FILIALE NON E’ A POSTO…SI RIMANE IN FILIALE…DOVEVA PENSARCI PRIMA A MANTENERE IN ORDINE LE SUE FILIALIIII”
In quei giorni poi…magari…si organizzano delle belle riunioni punitive in Direzione Regionale alle 7 del mattino…con capi settore che si devono svegliare alle 4 per arrivare in tempo…dopo che magari il giorno prima hanno finito un inventario serale a mezzanotte (e arrivano in albergo all’una).
“Capo settore…noi vogliamo che lei si prenda il suo giorno di riposo!!”
Caro Charlie il Dr. Silvestri come lo chiami tu (occhio che potrebbe offendersi…visto che in Lidl RIGOROSAMENTE ci si chiama Sig.) è uno dei punti cardine del sistema di sfruttamento, umiliazioni e vessazioni che i dipendenti Lidl devono subile.
Una persona talmente piena di sé ed ebbra del suo potere da credersi Onnipotente.
Ai miei tempi lo chiamavano “il bambino con il mitra”…per darti un’idea della sua maturità.
Che cosa vi aspettate da un’azienda il cui Direttore Vendite è “un bambino con il mitra”?
Ricordo ancora le riunioni dei caposettori in formazione e le sue grida o le sue minacce sulla puntualità…sulle domande “da non fare” agli invitati esterni della sanità”…i cazzietoni a chi rientrava in aula con presunto ritardo…le sue chiamate di soppiatto (nemmeno mio nipotino si comporta così…) al Direttore Regionale per comunicargli che dei capo settore della sua direzione hanno osato fare una domanda “irriguardosa”…con tanto di chiamata IMMEDIATA del capo area a chidere lumi dello “scandalo”
Dici bene Charlie…i dirigenti Lidl predicano bene ma razzolano malissimo. Ti dicono che “devi” prenderti il tuo giorno di riposo…ma se non sei in grado di svolgere il tuo lavoro nei restanti giorni è colpa tua…ergo niente giorno di riposo…
Che dire poi di eventi particolare tipo “RIFACIMENTI” o “VISITE della Revisione Nazionale e Internazionale”?
A me è capitato, più di una volta, di fare anche due rifacimenti in 1 giorno e mezzo e il lunedì mattina niente riposo…perché ero in addestramento in filiale. Morale? Dopo 7 giorni di lavoro ininterrotto con tanto di sabato e domenica in cui in tutto forse avrai dormito 3 ore…la domenica notte finisci a mezzanotte…ti fai 150 km per tornare in albergo…per svegliarsi alle 5 perché alle 6 arriva il camion da scaricare…
E QUESTI NON SONO EPISODI ISOLATI
Che dire poi della “FAMIGERATA” Revisione?. –> CONTINUA
Gentilissimi dr. V. e dr.ssa C.,
complimenti per la simpatia che è affiorata nella giornata di martedì 25 luglio al 4° piano della Direzione Generale, tuttavia pesa a me ed a molti dei presenti la perplessità sugli obiettivi delVs. intervento
La lettera di Emanuele D. è di sicuro effetto anche se non conosco la sua esperienza personale. Posso invece , confermare che la mia è quasi identica, orari da capogiro, e convocazioni fatte all’ultimo momento, in orari poco opportuni per interventi in filiali. Come i miei colleghi, anche io ho dovuto correre all’ultimo momento per operazioni che potevano essere tranquillamente pianificate E magari come è capitato a qualcuno sentir rispondere “ LEI non ha facoltà di organizzarsi degli impegni personali, venga subito perché abbiamo bisogno di lei!” Oppure dover rinunciare al giorno di riposo per più settimane . Ancora, dopo essere tornato il Sabato sera all’albergo a mezzanotte dover ripartire la domenica pomeriggio per i nuovi luoghi di assegnazione( il lunedì si inizia alle 6:30, come tutto il resto della settimana)Ma qualcuno ha pensato che alle persone in trasferta va almeno concesso il beneficio di fare il cambio della roba sporca con quella pulita?I “Vertici” sanno che per essere sul luogo di destinazione alle 6.30 del mattino con l’albergo a 70 km di distanza la levata avviene alle 5?e cosa dire di levate alle 3 o 4 di mattino? (Fine parte I. Continua in seguente)
(Continua da precedente Parte II) Io vi ascoltavo e come molti altri mi chiedevo:”Sono a conoscenza delle 14-16 ore giornaliere(le chiusure variano dalle 20:00 alle 22:00) a cui siamo sottoposti giornalmente o non hanno il controllo della situazione? Oppure é un atto dimostrativo di forza?”.Certo non ho risposta ma nel secondo caso credo che sia un atteggiamento conculcante sfidare 40 persone nel periodo di prova e soggette al licenziamento a manifestare il benchè minimo dissenso nei riguardi dell’azienda.
Nessuno vuole insegnare nulla nel dire che,16 ore sono troppe. Il vero atto di forza che ci aspetteremmo da voi sarebbe quello di limitare l’orario.Già oltre le10ore di lavoro in filiale, sei giorni su sette si perde la lucidità e senza riposo infrasettimanale anche il sevizio al cliente viene meno( tutti abbiamo apprezzato la puntualizzazione della dr.ssa C. “ è vostro diritto il giorno libero e dovete prenderlo” ma questo suona come una sfida per vedere chi si azzarda a reclamarlo tale diritto giacchè non si capisce come le convocazioni al lavoro che partono dai vertici lo ignorano “d’ufficio”). Solo se sarete garanti del cambiamento avrete il controllo del cambiamento! (fine parte II. Continua in seguente)
(Continua da Parte III)” Probabilmente non replicheremo”, “ non è la sede adatta”, personalmente concordo con il dr. V. ma sono certo che una politica più rispettosa dell’individuo sia la migliore delle repliche ai fatti in questione, e le vostre parole non avranno senso senza un riscontro nei fatti! Non si può predicar bene e razzolare male( anzi peggio)
La Replica, stimatissimo dr. V. va data con i fatti e il luogo dove va applicata sono le vostre filiali e le Direzioni Regionali.
Io sono certo che questi accadimenti possano e debbano essere considerati come sintomatici di un atteggiamento non adatto ad un azienda che vuole crescere per offrire cortesia e convenienza. Dobbiamo esaminarci e cogliere l’opportunità per conoscere meglio la ragione di queste “emorragie”di personale. Non si può offrire al cliente un servizio migliore se non si offre un clima adeguato ai propri collaboratori.
Queste mie considerazioni le offro, non per favorire il clima di contrasto ma perché credo nella Lidl e nel suo potenziale(non sarei andato avanti così a lungo se non avessi tale motivazione) e credo nella possibilità di migliorare il clima aziendale.
Io mi aspetto dalla Lidl ciò che la Lidl si aspetta da me: dare il meglio qualitativamente!!!
Io sto dando il massimo e così la maggioranza dei miei colleghi!
P.S.:Stendo un pietoso velo sull’atteggiamento imperdonabile del dr Silvestri che rivela un infantilità non rimossa. I cambiamenti iniziano con un atto di maturità!
Solo un commento riferito all’infantilismo del Dr. Silvestri….
Ma come fate obiettivamente a difendere un idiota con la I maiuscola che durante l’intervento del sig silvestri si mette a ridere per prenderlo per il culo???? A parte che è maleducazione nei confronti di chiunque…tanto meno nei confronti del direttore vendite…
Siamo obiettivi…è facile sparare merda ma nel caso in questione il soggetto continua ad andare al master e sparare delle immense cazzate…(per citarne una….ma se lo sportello della vasca surgelati rimane aperta di un cm di quanto scende la temperatura…..????? oppure….perchè la lidl non ha pensato a delle forme diverse per i cartelli “ribasso” “nuovo” “veramente conveniente” invece di differenziarli soll con il colore??? i daltonici non li riconoscerebbero….domanda seguita da una risata collettiva e dagli sbarrati del formatore alquanto interdetto dala suddetta domanda) beh almeno ci fa ridere un po’….!!!
covolo,la cosa si fa interessante!!!
(continua da precedente Parte III)
“ Probabilmente non replicheremo”, “ non è la sede adatta”, personalmente concordo con il dr. V. ma sono certo che una politica più rispettosa dell’individuo sia la migliore delle repliche ai fatti in questione, e le vostre parole non avranno senso senza un riscontro nei fatti! Non si può predicar bene e razzolare male( anzi peggio)
La Replica, stimatissimo dr. V. va data con i fatti e il luogo dove va applicata sono le vostre filiali e le Direzioni Regionali.
Io sono certo che questi accadimenti possano e debbano essere considerati come sintomatici di un atteggiamento non adatto ad un azienda che vuole crescere per offrire cortesia e convenienza. Dobbiamo esaminarci e cogliere l’opportunità per conoscere meglio la ragione di queste “emorragie”di personale. Non si può offrire al cliente un servizio migliore se non si offre un clima adeguato ai propri collaboratori.
Queste mie considerazioni le offro, non per favorire il clima di contrasto ma perché credo nella Lidl e nel suo potenziale(non sarei andato avanti così a lungo se non avessi tale motivazione) e credo nella possibilità di migliorare il clima aziendale.
Io mi aspetto dalla Lidl ciò che la Lidl si aspetta da me: dare il meglio qualitativamente!!!
Io sto dando il massimo e così la maggioranza dei miei colleghi!
P.S.:Stendo un pietoso velo sull’atteggiamento imperdonabile del dr Silvestri che rivela un infantilità non rimossa. I cambiamenti iniziano con un atto di maturità!
(Continua da precedente Parte II) Io vi ascoltavo e come molti altri mi chiedevo:”Sono a conoscenza delle 14-16 ore giornaliere(le chiusure variano dalle 20:00 alle 22:00) a cui siamo sottoposti giornalmente o non hanno il controllo della situazione? Oppure é un atto dimostrativo di forza?”.Certo non ho risposta ma nel secondo caso credo che sia un atteggiamento conculcante sfidare 40 persone nel periodo di prova e soggette al licenziamento a manifestare il benchè minimo dissenso nei riguardi dell’azienda.
Nessuno vuole insegnare nulla nel dire che,16 ore sono troppe. Il vero atto di forza che ci aspetteremmo da voi sarebbe quello di limitare l’orario.Già oltre le10ore di lavoro in filiale, sei giorni su sette si perde la lucidità e senza riposo infrasettimanale anche il sevizio al cliente viene meno( tutti abbiamo apprezzato la puntualizzazione della dr.ssa C. “ è vostro diritto il giorno libero e dovete prenderlo” ma questo suona come una sfida per vedere chi si azzarda a reclamarlo tale diritto giacchè non si capisce come le convocazioni al lavoro che partono dai vertici lo ignorano “d’ufficio”). Solo se sarete garanti del cambiamento avrete il controllo del cambiamento! (fine parte II. Continua in seguente)
Gentilissimi dr. V. e dr.ssa C.,
complimenti per la simpatia che è affiorata nella giornata di martedì 25 luglio al 4° piano della Direzione Generale, tuttavia pesa a me ed a molti dei presenti la perplessità sugli obiettivi delVs. intervento
La lettera di Emanuele D. è di sicuro effetto anche se non conosco la sua esperienza personale. Posso invece , confermare che la mia è quasi identica, orari da capogiro, e convocazioni fatte all’ultimo momento, in orari poco opportuni per interventi in filiali. Come i miei colleghi, anche io ho dovuto correre all’ultimo momento per operazioni che potevano essere tranquillamente pianificate E magari come è capitato a qualcuno sentir rispondere “ LEI non ha facoltà di organizzarsi degli impegni personali, venga subito perché abbiamo bisogno di lei!” Oppure dover rinunciare al giorno di riposo per più settimane . Ancora, dopo essere tornato il Sabato sera all’albergo a mezzanotte dover ripartire la domenica pomeriggio per i nuovi luoghi di assegnazione( il lunedì si inizia alle 6:30, come tutto il resto della settimana)Ma qualcuno ha pensato che alle persone in trasferta va almeno concesso il beneficio di fare il cambio della roba sporca con quella pulita?I “Vertici” sanno che per essere sul luogo di destinazione alle 6.30 del mattino con l’albergo a 70 km di distanza la levata avviene alle 5?e cosa dire di levate alle 3 o 4 di mattino? (Fine parte I. Continua in seguente)
SPETTABILI DIRIGENTI LIDL,
LA MERDA CHE QUOTIDIANAMENTE TIRATE DALLE AUDI AI VOSTRI COLLABORATORI VI STA TORNANDO INDIETRO A QUINTALI!
E’ IL MINIMO CHE MERITATE PER TUTTE LE ILLEGALITA’ CHE QUOTIDIANAMENTE COMPITE!
MI AUGURO CHE QUANTO PRIMA I MASS MEDIA E LA POLITICA NAZIONALE PRENDANO IN CONSIDERAZIONE LA NOSTRA SITUAZIONE PER FAR LUCE SULLE PREVALICAZIONI CHE ACCADONO IN AZIENDA.
UN CS OPERATIVO.
Mi spiegate una cosa?Tutti si lamenteno x le pessime(quasi disumane) condizioni di lavoro che la LIDL impone….premettendo che la società LIDL ITALIA s.r.l. ha tra le sue fila migliaia e migliaia di dipendenti che , stando alle parole di chi stà intervenendo a questo forum , risultano evidentemente scontenti xkè non viene organizzato nessun tipo di sciopero da parte di questi (come hanno fatto i “colleghi LIDL inglesi”) o nessun tipo di denuncia formale alla magistratura???Perche ci si affida a BLOG , interrogazioni parlamentari , e sperando in trasmissioni televisive???Non sarebbe meglio un intervento concreto??Gli SCHIAVI MODERNI saranno contenti!!!
Rispondi o no? Hai detto che non hai problemi a fornire addirittura le generalità. Io ti sto chiedendo soltatno di dirci di quale direzione regionale sei…e ancora non hai risposto…
ti informo che scioperi ce ne son stati e ti dico come si son risolti: in alcuni casi i promotori sn stati licenziati. In altri hanno licenziato il capo settore ma poi tutto è tornato come prima!
Vergognati di sparare a zero sulle persone che cercano solo di far valere i propri diritti!!!
ti informo che scioperi ce ne son stati e ti dico come si son risolti: in alcuni casi i promotori sn stati licenziati. In altri hanno licenziato il capo settore ma poi tutto è tornato come prima!
Vergognati di sparare a zero sulle persone che cercano solo di far valere i propri diritti!!!
e ricorda anche che la gente ha paura di perdere il lavoro perchè cn quello schifo di lavoro ci campa!
Egregio Giovanni,
non perda tempo nel cercare di interrogare quel servo di Paolo: non risponderà mai con sincerità ammettendo che è costretto dalla Dg di Arcole a scrivere menzogne pur di cercare di quietare le acque!
La cosa più assurda è che il personaggio in questione è talmente succube che si è fatto rinchiudere fino a lunedì nei nuovi uffici di Arcole per rispondere durante il week-end ai commenti del blog!
Povero schiavo!
La direzione + a sud d’italia!
Caro sig.Schwarz Buch, non mi sono mai permesso ne d’offenderla ne di dire cose sul suo conto senza nemmeno conoscerla, cosa che lei stà già facendo sul mio conto senza nemmeno conoscermi!Questo la dice lunga sulla differenza che passa tra noi 2!
sono un primo livello e lavoro nella lidl da 2 anni.è vero che ci sono orari e condizioni di lavoro non facili ma vi posso assicurare che dove vivo la lidl è oro,nel senso ke altrove anche i piu’elementari diritti vengono violati e se provi a dire qualcosa ti ritrovi disoccupato immediatamente…ergo io sto bene alla lidl anche se questo comporta diversi sacrifici.
p.s:il nostro 38ore + parte delle nastre cassiere
fanno davvero la bella vita nella lidl!!!!
Vi scrivo nuovamente solo per dirvi che sarete prontamente da me informati riguardo all’ iter dell’ interrogazione dell’ Onorevole Roberto Salerno.
Vi comunico inoltre che pare che dai vertici Lidl sia partito l’ invito, durante una riunione dei Capi Settore, a scrivere bene dell’ azienda su questo blog.
Non sono dipendente ma conosco 2 capi settore LIDL e 3 capi filiale con cui ogni tanto chiacchero (quando riescono a staccare dal lavoro!!!)
è vero so anche io che in molte direzioni regionali sono in subbuglio x il blog e ne parlano alle riunioni e master cercando di sotterrare tutto!!!
ma non finirà qui!
appena ho notizie dalla camera dei deputati vi faccio sapere
volevo solo ribadire che lo stesso trattamento che subiscono i cs lo subiscono anche le addette alle vendite e sarebbe ora che anche loro si facessero avanti senza paura perchè prima o poi se le cose non cambiano tutti passano dalla medesima porta da dove sono entrati con un unica differenza che quando si esce siamo tutti stanchi come muli sfruttati incazzati e con un bel coltello nella schiena grazie a tutti i dirigenti responsabili di questo bel modo di vivere e spero che anche voi abbiate l’ occasione di fare questa bella esperienza facciamo sentire tutta la nostra voce tutti insieme a dimenticavo spero che anche dalla zona bassa bresciana qualcunaltro si faccia sentire un augurio a tutte le persone che stanno lottando
Eccomi di nuovo quì
per chi non mi conoscesse enon avesse letto le mie vecchie mail sono un collega di Emanuele che ha vissuto e raccontato la medesima esperienza,avendo fatto insieme il Master Lidl per 6 lunghi e interminabili mesi.Sto seguendo attivamente il blog su questo importante argomento,anche perchè mi sto muovendo pesantemente anch’io con prove pesanti nei confronti dell’addestramento Lidl.Mi sembra quantomeno VERGOGNOSO leggere frasi del tipo
“FORSE NON CI SONO PIU’GLI UOMINI CHE HANNO VOGLIA DI LAVORARE forse piace di più rubare lo stipendio”. Voglio solo augurarmi che L’informatrice segreta dica la verità(non sarebbe una novità),ma è vergognoso che delle persone scrivano certe cose FALSE e OFFENSIVE,per quanto pilotate da Kash,Vai e compagnia bella…Sappiate che presto la bomba esploderà cari vertici del PUT perchè io ed Emanuele(come spero e sembrerebbe anche altri che non conosco personalmente)ci stiamo muovendo bene e cominciamo ad essere ascoltati…Non vi preoccupate che stiamo arrivando…presto,molto presto!
Ex(per foruna)CS
S.MAX
anche io sono stato un guerriero della lidl.innanzi tutto un saluto ed un abbraccio a quelle tante persone che purtroppo non si possono ribellare , ma consentitemi di salutare anche quelle persone convinte della loro missione che con tanto impegno portano i risultati ai loro “capi” speranzosi di un futuro migliore e convinti di far parte di una squadra di persone “fortissimi”. la lidl ? un castello di sabbia , che a mio parere si sta sgretolando col passare del tempo ,purtoppo io non vi posso raccontare nei particolari la mia esperienza poichè a breve inizierà un processo civile e penale che io ho deciso di intraprendere nei confronti della LIDL ITALIA s.r.l. e di alcuni suoi quadri intermedi, motivo ? estorsione di dimissioni!!!!! spero di poter raccontare meglio la mia eperienza in un prossimo futuro allegando la sentenza di un tribunale o una pezza giustificativa con la quale pensano di poter pagare il mio silenzio!!!!! ebbene si la lidl ha pagato e paga perche’ molte vertenze non vengano regolarizzate in termini di legge,rivolgo un appello a tutti coloro i quali si sono trovati in situazioni simili scrivete , fate conoscere la vostra esperienza , mettiamo le nostre esperienze ed informazioni a disposizione di coloro che purtroppo ancora credono nella FILOSOFIA DELLA LIDL!?!?
Decalogo di sopravvivenza lidl:
1. Iscriversi a un sindacato qualsiasi con delega alla trattenuta in busta paga (è un atto di trasparenza nei confronti dell’azienda);
2. Non firmare mai alcun documento presentato dall’azienda, senza l’assistenza di un sindacalista (meglio se si dichiara espressamente, il volere avvalersi dell’assistenza del suddetto);
3. Non permettere mai a nessuno di farsi rinchiudere in ufficio o luogo affine, lontano da testimoni, per subire cazziate, minacce, pressioni, ecc. (basta aprire la porta e uscire fuori);
4. Non arrendersi mai alla violenza e superiorità dialettica, perché quelli della lidl non sono in grado di replicare, quando viene minacciato il ricorso ai sindacati e/o agli enti preposti come l’ispettorato del lavoro;
5. Per qualsiasi discussione volta all’imposizione del prolungamento osceno dell’orario di lavoro, vale quanto detto al punto 4 (quando ci si sente dire che è previsto dal contratto lavorare 80 ore a settimana, basta rispondere “voglio verificare se è vero con un sindacalista);
6. Non lavorare più ore di quelle previste dal contratto;
7. Stare a casa in malattia, quando si è veramente malati, senza porsi paranoie sul senso della responsabilità e sul rischio di tenuta e/o apertura del punto vendita in assenza del malato;
8. Non rimandare MAI le ferie programmate, e non dare ascolto a chi ne giustifica lo posticipazione con inventari, visite di direzione e quant’altro (nel caso in cui le ferie non vengano concesse rifarsi al punto 4);
9. Tenere in vita questo post con nuovi commenti e rivolgersi a qualsiasi fonte di informazione utile alla sopravvivenza in azienda;
10. Controllare con frequenza lo stato dell’interrogazione presentata dall’On. Salerno, e se del caso scrivere e-mails di sostegno al deputato stesso.
Ragazzi da fonti molto in alto vi posso garantire che il culo un po’ lo stanno stringendo.
Come detto parecchi giorni addietro poi volevo farvi notare come nessuna risposta ufficiale è arrivata dai vertici Lidl…eccetto qualche post ad arte pubblicato per confondere le idee…ricordate la loro tecnica è “l’attesa”…il “prendere tempo”…il “non rispondere”…il “confondere le acque”.
Le aziende serie replicano prontamente…sopratutto quando vengono alla luce episodi molto negativi…si difendono pubblicamente…avete visto qualcuno dei signori citati intervenire ufficialmente a nome della Lidl? Chiarmente no.
Questo dovrebbe fare riflettere anche i pochi dubbiosi sulla qualità delle accuse nei confronti della Lidl.
E’ evidente che la Lidl cerca di prendere tempo nella speranza che questo casino si esaurisca presto…ed è per questo che è fondamentale dare il maggior risalto allo scandalo delle condizioni lavorative in Lidl.
Mi auguro il caso finisca in televisione…allora si che ne vedremmo delle belle. Già mi immagino il cronista d’assalto di Striscia la Notizia che cerca di intervistare il Capo Area o il Direttore Regionale di Volpiano…sempre che li trovi…
che schifo
CIao
sono una dipendente lidl da 8 lunghissimi anni. partita come addetta alle vendite 15 ore settimanali e ora giunta da 2 anni alla qualifica di commessa specializzata a 38 ore settimanali.qualcuno ha scritto che se ti ribelli a un tuo superiore non hai vita lunga li’ dentro ed e’ proprio cosi’!Tra il responsabile e l’assistene c’e’ un buon feeling e quindi riescono a gestirsi l’orario in modo tale da potersi fare piu’ mezze giornate libere durante la settimana, con il consenso del capo settore. ma chi ci rimette sono io che copro i turni piu’ scomdi: sabati sera,vigilia di Natale,31 Dicembre e cosi’ via.Se ho un problema e oso chidere delle ore di permesso anche con settimane di anticipo non mi vengono concesse perche’ metto in seria difficolta’ l’azienda che deve chiedere ore di straordinario a dipendenti di altre filiali per coprire un mio turno di sole 3 ore e quindi è sconsigliabile insistere in quanto questo equivale a ripercussioni sull’orario delle settimana successiva con turni insostenibili (scarico del camion da sola con l’aiuto di un garzone e chiusura del negozio la sera). Si pretende che i dipendenti siano presenti in filiale quindici minuti prima dell’inizio del turno.abbandonare il posto di lavoro appena termina il proprio turno è visto come un comportamento negligente e viene impedito.Si arriva prima e si va via anche mezz’ora d’ora dopo la fine del turno senza battere ciglio per paura di ripercussioni.Se sono ammalata non posso restare a casa perche’ la mia assenza non permette loro di farsi le mezze giornate libere e cosi’ quando torno mi toccano lavori forzati e turni massacranti per punizione.ci sono molti episodi da raccontare,ma quello che mi preme dirvi è che sto cercando di convincere le colleghe(anche loro soggette a soprusi)ad iscriversi ai sindacati con la speranza di essere tutelate.Una cosa è certa: sono diventata scomoda perchè non sono più disposta a subire tutto passivamente e stanno facendo di tutto affinchè io mi licenzi
non posso pensare che Beppe Grillo a questo punto non ci dia una mano. Beppe, signora Gabanelli,Antonio Ricci di striscia, aiutateci la situazione lidl e veramente insostenibile ma non dimentichiamo le altre catene dove parecchi lavoratori sono messi spesso sotto pressione.io lavoro per una famosissima catena lonbarda ma lavoro in Alessandria, un mio collega avviato alla carriera di responsabile ha dovuto licenziarsi per non rimetterci la salute. è un lavoratore che conosce i suoi doveri ma anche i propi diritti chiedeva solo il rispetto di questi. alla fine come vi dicevo si è licenziato…. GRAZIE GRANDE DISTRIBUZIONE…. EVVIVA IL MACELLAIO IL LATTAIO IL PANETTIERE IL SALUMIERE SOTTO CASA
ciao,io fino ad oggi ero un fan del lidl,andavo pazzo anche solo a vedere le offerte(due alla settimana)di tutti i tipi,ho(avevo)il sito nei miei preferiti,la mia compagna,che lavora in una grandissima azienda mi aveva detto di un suo collega aveva avuto un’esperienza del genere,ma devo dire che non ci ho dato molto peso,vuoi per”ingordigia”vuoi anche perchè ormai la vita mi porta sempre a fare la prova del 9 prima di prendere una decisione,per quanta poca importanza abbia.Poi stasera sono a casa,a cena con la mia compagna che mi dice di leggere il tuo blog,e,sono rimasto molto sorpreso,tutto quello che mi aveva detto qualche tempo fà riguardo il suo ex collega è la fedele riproduzione di quello che ha scritto emanuele,il simpatico fantozzi della situazione insomma.Dato che sto scrivendo (questa è la prima e forse l’ultima volta)è ovvio che la decisione di”boicottare”il lidl, è ormai presa,vi garantisco che in me perdono un ottimo cliente anche se so’ perfettamente di essere la goccia di un mare,anche se so’benissimo che se tutti facessero come me,in molti perderebbero il posto di lavoro(del tipo:tu me pesti un piede e io torturo,stupro e uccido tutta la tua famiglia!il modello israeliano insomma),però ormai è fatta,non si può far finta di niente.Ma,non posso non domandarmi come si può arrivare a questo punto,come si può subire tutto questo e come mai non c’è una reazione adeguata all’azione che si subisce.Non dico di prendere tre navi da guerra ed accerchiare la città dove ha la sede la lidl e cominciare i bombardamenti(non solo perchè non c’è il mare,e non solo perchè non mi chiamo Olmert)ma agire,fare un’azione legale,sciopero,denunciare,azioni,solo azioni nel rispetto delle regole(perchè ci sono!),aggregazione con colleghi nella stessa situazione,perfino la “setta dei tassisti”ha ottenuto risultati.E’ proprio così difficile fare così? alla fine il risultato non è cambiato,siete rimasti a piedi.Purtroppo(e questa è una sconfitta) non a testa alta!e questo brucia.
Abbi la compiacenza di rispettare chi non la pensa come te caro Schwarz Buch !!!
Non ho altro tempo da dedicare a persone come Lei che, per servilismo, raccontano sprezzanti falsità.
Screditare più di 2400 messaggi negativi verso l’azienda con 2 bugiardi moderatori è l’ennesima riprova dell’esaltazione che regna sovrana in Lidl.
Posso tranquillamente fornire le mie generalità a chi le richiede!Non mi obbliga nessuno a dire quello che scrivo!
Di che direzione regionale sei?
CIAO
quello vero???
quest’azienda è vergognosa!
Se ci muoviamo tutti qualcosa cambierà di sicuro…
Io per conto mio mi son già appellata al presidente della Camera e son stata ricontattata.
E ho intenzione di andare avanti.
Fatelo anche voi, sopratutto gli ex dipendenti che hanno meno paura di esporsi.
Non può andare avanti così
Il commento dell’ informatrice segreta è raccapricciante ma conoscendo molto bene l’ambiente non sono stupito che dai vertici sia stato dato l’ordine di inquinare la sacrosanta verità raccontata sino ad ora con dei commenti proLidl.
Invito i capisettore operativi ed il personale di filiale a meditare sulle fandonie scritte da Paolo Pappa e Betty Boop.
-1 inventario al mese profliale: ma ad Arcole sapete quante volte si rifanno in certe Dr gli inventari quando escono delle bombe negative?
-2 rifacimenti al max pro filiale all’anno a cui vanno aggiunti le modifiche giornaliere dello spiegel (vini, accorpamento prodotti di marca, inserimento di metri lineari di banco frigo, isole carni, surgelati, allungamento treno bancarelle….continuo? E non è tutto, infatti dopo ogni visita di un dirigente Lidl devi rivoluzionare il punto vendita.
-il marito di Betty Boop ha alzato la voce con Capo Area e superiori (Direttore Reg. Direttore Vendite, Presidente?): se ciò minimamente dovesse accadere la vita professionale di chiunque in azienda terminerebbe all’istante.
-lasciamo perdere infine i proclami e gli slogan ricopiati da un libro di filosofia che sono stati citati: che arroganti, pretendono anche di insegnare ai lettori come si deve stare al mondo.
E’ vergognoso che Vi prendiate gioco così delle Vostre risorse umane, in servizio o dimesse che siano.
Imparate invece ad ascoltare commenti e le critiche ed a dare un segno di svolta positiva.
Quello che da anni sta succedendo in Germania e negli altri stati europei non Vi ha insegnato ancora nulla?
hai proprio ragione…che schifo!!!
La lidle non è la sola, io ho lavorato per una certa cooperativa sociale, Eurosafety o GSA, a seconda di come si fanno chiamare. Comunque se dovessero contattarvi mandategli a cagare.
Stampiamo tutti la bella lettera del fantoziano Emanuele e attacchiamola fuori da ogni negozio lidle eh!
Avete info sulla coppia andreella rocchi, i terroristi in emilia sono ancora al potere
Mi puoi spiegare i motivi per cui la eurosafety o GSA è una pessima cooperativa? dovrei andarci a lavorare e vorrei saperne di più…
Quelli della Eurosafety cooperativa di Udine sono dei truffatori,gli manderò l’ispettorato del lavoro, non ho visto una lira e mi hanno tenuto a nero grazie al loro responsabile.
Assunzioni nepotiche e favoritismi all’università dove hanno vinto l’appalto, chissa come.
Quelli della Eurosafety cooperativa sono dei truffatori,gli manderò l’ispettorato del lavoro, non ho visto una lira e mi hanno tenuto a nero grazie al loro responsabile.
Assunzioni nepotiche e favoritismi all’università dove hanno vinto l’appalto, chissa come.
Sono un artigiano di Udine e vorrei esprimere il mio pensiero in merito alla vicenta che a coinvolto il Presidente della provincia Strassoldo
uno schifo è inconcepibile che una persona incaricata dalla gente a governare la provincia di Udine creda di essere il proprietario della stessa promettendo in cambio di voti e per giunta con un contratto lavoro in cambio di voti.
Non posso più Tenermelo
Ho il dovere di informare tutti gli utenti che Betty Boop e Paolo Pappa sono due persone costrette dal Sig. KASH a scrivere opinioni contrarie per paura che si muovesse qualcosa.
Io sono una segretaria che ho capito tutto da un discorso fatto da R. e C.. Devo mantenere l’anonimato altrimenti i nazisti mi licenzieranno subito ed io non posso permettermi di perdere il lavoro perchè ho tanto bisogno, sono quindi costretta a sopportare.
MA mi pare opportuno che tutti sappiano questo. Continuiamo tutti insieme, vi assicuro che per una tale reazione, conoscendo l’azienda, abbiamo colpito nel segno.
Se non molliamo la spuntiamo, c’è tensione tra i vertici.
infatti era prevedibile…la situazione da loro descritta è troppo diversa dalla realtà…e la situzione dei dipendenti lidl la conosco più che bene!!!altro che giornate libere etc etc
scusate l’ortografia, ma non ci so fare con le tastiere.sono diversi anni che lavoro nel settore e ricordate se non conosciamo i nostri diritti loro ci fanno credere qualsiasi cosa.una mia collega è donatrice di sangue a chiesto di andare a fare una donazione un sabato, volevano inpedirglielo dicendole che era una “disposizione aziendale”. ha dovuto intervenire il sindacato
x betty boot… due pomeriggi a casa di riposo!!! mi piacerebbe sapere quante ore però a dovuto fare la mattina, magari 8,9 e cosi la sua giornata se le gia fatta. la cose gli vanno bene perche tuo marito non conosce i suoi diritti
Per PINO GIUSEPPE
E’ vero che quando si sta a casa il pomeriggio è perchè si ha già lavorato la mattina 8 ore.
Ragazzi,sia ben chiaro che io non sto difendendo la LIDL e a volte mi incavolo anche io contro certi sistemi che adottano e sprono mio marito a far casino, però volevo solo far presente che chi ha lanciato il sasso ha esagerato un tantino e vedo che non sono l’unica a pensarlo…
Ciao !!!
anche io sono stato capo settore lidl x 2anni ma mi son licenziato perchè per fortuna ho trovato di meglio.
mi dispiace contraddire betty boop e paolo pappa…
Io ho lavorato duro e la voglia non mi mancava anche perchè il lavoro mi piaceva.
E anche io non mi son mai fatto mettere i piedi in testa ma l’ho sempre scontata…eh già…certo che senza giusta causa non ti possono licenziare ma trovano il modo di farlo.
Ho visto persone che stavano semplicemente antipatiche ai capi bombardate di controlli di settore etc e alla fine prima o poi un errore lo fai per forza.
Alcune di queste avevano deciso di licenziarle poco dopo assunte ma sono stati tenuti perchè gli serve “manovalanza” e licenziati poco prima che finisse il periodo di prova.
O vogliamo parlare di capi settore del sud o delle isole che vengono assegnati a settori nel resto dello stivale e non tornano mai a casa?
Non è vero che basta organizzarsi.Dipende da quante filiali hai e quanto son distanti. E talvolta anche problematiche di una filiale per questioni logistiche.
Il mobbing esiste e come.
Per legge non si possono fare più di 10 ore di lavoro al giorno, mentre è VERISSIMO che un capo settore ne fa anche 15 o più.Invece firma un contratto per 38 ore settimanali.
E’ facile per un primo livello parlare così. Si occupa solo di una filiale. Ma poi chi sconta anche i suoi errori è sempre il capo settore.
Chi se ne frega di una macchina e uno stipendio alto (che paragonato a quello del capo filiale è da fame!).
La vita sociale non esiste più.
E le giornate libere non si fanno quasi mai perchè nei rapportini che si danno al capo area scappa sempre qualcosa in più da fare.
Spero che l’ispettorato del lavoro faccia qualcosa prima o poi perchè è scandaloso
x paolo pappa
in che direzione regionale stai?
guarda che le cose cambiano molto e i cazzeggi in filiale o x il caffè cm dici tu nn ci scappano quasi mai se hai 5 filiali da gestire lontane le une dalle altre.spesso non ci scappa manco il pranzo.
Mi inizia a venire il dubbio che la Lidl stia facendo scrivere queste cose proprio per pararsi…
Era li che volevo arrivassimo!Le cose cambiano molto da DR a DR!Quindi non sono condizioni imposte dalla “LIDL” ma da Dir.ri Reg.li e C.A.!
ad ogni modo per esperienza so che nella maggior parte dei casi è così.
Altrimenti che motivo avrebbe tutta questa gente di lamentarsi.
Sai che nella direzione di cui parlo hanno iniziato a controllare un capo filiale perchè a detta loro faceva solo 40 ore???secondo il capo area doveva farne almeno 60 x far andar bene le cose!
x betty boop
o non è vero che sei la moglie di un caposettore oppure lui è fortunato ad avere un capo area e direttore regionale che non si comportano da generali dell’esercito nazista!
Secondo te è normale che una persona possa tornare a casa solo il sabato sera perchè le filiali da gestire sono lontane 2 ore e mezza le une dalle altre???e quindi passare il tempo in macchina?sai che dopo un anno la lidl non paga più l’alloggio e quindi metà stipendio se ne va solo in un affitto su un posto che non è casa tua e dove vai solo 2gg a settimana?
Secondo te così ci si può organizzare????
Vogliamo parlare dei 200/300 euro di telefono mensili che spende un capo settore di telefono non rimborsate?
Non è questione di non voler lavorare perchè il lavoro se fosse impostato diversamente non sarebbe manco brutto.Il problema è che non hai diritti e se cerchi di farli valere stai tranquilla che la sconti…
e poi so di capi settore e capi area che non vedono le famiglie quasi mai, a volte passano anche 2 mesi.
Quindi prima di andare controcorrente e sparare cavolate informati meglio!!!!
E’ scandaloso che nel 2006 ancora esistano situzioni simili di mobbing.
Non si può vivere solo x lavorare, perchè è così la loro filosofia…e una persona normale non potrà mai accettarlo
x Carolina Franto:
leggi bene che mio marito è capo filiale e non capo settore….
Posso fare la voce fuori dal coro?Sono primo livello LIDL ed a stretto contatto sia con Cs,Ca,Dr etc sia con terzi livelli e addette vendita!Sono state scritte solo un mucchio di mezze bugie!Sedici ore al giorno?E quanto tempo a prendere caffè,parlare al telefono e cazzeggiare x le filiali?Inventari,rifacimenti etc etc??L’inventari si fanno solo una volta al mese e i rifacimenti max 2 volte l’anno(nella peggiore delle ipotesi!)L’addestramento??Si è duro ma passa e serve solo x formare nel migliore dei modi il personale e sinceramente non è quello raccontato!E resto anonimo proprio xkè non ho bisogno di leccar nessuno!Resto cmq a disposizione di chiunque voglia chiarimenti su ciò da me scritto!!!
x paolo pappa
Mi fai pena…sei solo un povero scemo
A proposito di LIDL: io ci vado a fare la spesa e mi ci trovo benissimo !!
Mio marito è un capo filiale di una città molto importante, uno dei migliori fatturati del Nord Italia e sapete che vi dico: basta sapersi ORGANIZZARE, GESTIRE E FAR RISPETTARE.
Anche lui è andato a lavorare con la febbre e magari con problemi di salute, anche lui scarica camion, ha fatto qualche inventario notturno, domenicale, e anche a lui è capitato di saltare qualche pomeriggio di riposo. Però, ORGANIZZANDOSI, ottiene due pomeriggi a casa, anche il mercoledi se riesce ad organizzarsi bene per il giorno successivo, e uno stipendio discreto che ci permette di “sopravvivere”. Lo sfruttamento, diciamocelo chiaro, esiste OVUNQUE.
Dipende solo se si desidera farsi sfruttare per uno stipendio ragionevole o uno da fame.
Non mi pare sia così un inferno alla LIDL, è vero bisogna lavorare ma forse è proprio questo che ci fa gridare allo scandalo. FORSE NON CI SONO PIU’GLI UOMINI CHE HANNO VOGLIA DI LAVORARE forse piace di più rubare lo stipendio. Forse è pieno di persone piene di sè che vivono attaccati a mamma e papà, magari universitari che non accettano di fare le cose più normali, perchè GRAN DOTTORI!! OGGI MANCA LA BUONA VOLONTA’. E non ho mai sentito che abbiano minacciato qualcuno di licenziamento: mio marito non è certo uno che si fa mettere i piedi in testa!!!! Ed è capitato che alzasse la voce anche con il Capo Area o Superiori.. Abbiamo una vita sociale molto varia, si esce molto spesso la sera e nostro figlio non ha mai dimenticato di avere un padre. Mio marito ha semplicemente sorriso quando ha letto la lettera accusatrice ed ha commentato: se avesse resistito altri quattro giorni…. Quanto è penoso fare gavetta, vero cari Dottori? E si, capita anche di sporcarsi le mani……
Tuo Marito a pienamente regione!
Spett.le Dg Lidl,
se incaricate una segretaria di rispondere falsamente ai commenti insegnatele almeno l’italiano; 2 errori in una frase mi sembrano veramente troppi.
Ignoranza tedesca!
grande schwarz buch!!!
Sono d’accordo con te, tuo marito non si fa mettere i piedi in testa, se lo fa mettere direttamente nel SEDERE!!!Nota che sono stata anche educata altrimenti avrei dovuto usare una delle tante “belle” parola che di solito i Capi Filiali ed i Capi Settori “indottrinati” usano con le Addette alla Vendita!
per CRISTINA CARLUCCI:
magari nel “sedere” te lo fai mettere tu, visto come sei presa…se mio marito sta bene non fare l’arcigna l’invidiosa. Visto che per te invece funziona così, prova a fartelo mettere anche tu, chissà che le cose prendano la svolta positiva!
AUGURIIII !!!
PER SCWARZ BUCK: senti sapientino, dove starebbero questi due errori grammaticali in una frase?
Dai krukki non ci si può aspettare altro che soprusi!!!!
vai Milena !!!!siamo con te spacchiamole il ….!!!abbiamo bisogno di essere aiutati
Sul quotidiano”La Repubblica”di oggi,27/07/’06,
nella rubrica degli annunci economici,
compare un riquadro colorato della Lidl di ricerca personale per posti di responsabili,addetti alle vendite,assistenti:
è pubblicato l’indirizzo e-mail al quale inviare i curriculum vitae:
alessandra.guerrasio@lidl.it :
inviamogli dunque i ns.”curriculum”….
io non spererei in REPORT ed in Milena Gabbanelli: credete che la RAI dia il via libera allo sputtanamento della LIDL con tutta la pubblicità cha fa sulle tre reti???
ma report l’hai mai guardato?vai sul sito http://www.report.rai.it e guarda come ci sono servizi anche su chi da i soldi alla rai come per esempio la 3
x Fabio in quale catena?
io lavoro otto ore al giorno non è pesante il mio lavoro l ambiente pero è stile carcere
io ho gia scritto alla Signora Milena Gabanelli del programma report di rai 3. speriamo prenda in considerazione la questione. un lavoratore esselunga
bravissimo hai fatto bene!!!
speriamo tiri fuori uno dei servizi bomba come suo solito!
Ragazzi uniamoci e iniziamo a fare qualcosa!
Perchè ognuno di noi non invia una segnalazione a Striscia la notizia?
Facendolo in tanti almeno ci terranno in considerazione!!!
il link è http://www.striscialanotizia.mediaset.it/segnalazioni.shtml
SCRIVETEEEEEEEEEEEE
Facciamo qualcosa finchè possiamo, non abbiamo paura di fermare chi calpesta i diritti di onest
Ragazzi, scusate,non ci si deve rivolgere alle televisiosi per far in modo che la Lidl smetta con questo atteggiamento ma alle autorità preposte Carabinieri, Finanza, Polizia e perchè no, anche Asl e Nas viste le pessime condizioni igieniche in cui viene conservata la merce ed in cui i dipendenti sono costretti a lavorare!
Ragazzi, scusate,non ci si deve rivolgere alle televisioni per far in modo che la Lidl smetta con questo atteggiamento ma alle autorità preposte Carabinieri, Finanza, Polizia e perchè no, anche Asl e Nas viste le pessime condizioni igieniche in cui viene conservata la merce ed in cui i dipendenti sono costretti a lavorare!
L’interrogazione dell’On. Roberto Salerno è presente nel sito della Camera. Trovarla è semplice: cliccate su “deputati”, poi sulla lettera s (elenco alfabetico ovviamente) e una volta visualizzati gli Onorevoli di quella lettera, cercate Salerno. Nella sua scheda sono presenti ben 9 interrogazioni fatte in questa legislatura, tra le quali quella in cui chiede l’intervento del ministero del lavoro contro la lidl.
E’ curioso pensare che l’interrogazione sia stata presentata da un deputato di AN, piuttosto che da uno di Rifondazione. Ho infatti avuto occasione di parlare con dei dipendenti lidl, i quali mi hanno informato che i loro dirigenti e capisettore sono tendenzialmente di destra, conservatori, qualunquisti e soprattutto anticomunisti. Mi è stato detto che ce l’hanno a morte con le coop, aziende nelle quali non si lavora e dove il successo commerciale è dovuto unicamente alle aderenze politiche con la sinistra (come se i comunisti fossero così potenti da costringere i consumatori a fare acquisti alla coop, sic!).
Grazie On. Salerno, a lei vanno tutte le mie stima e gratitudine.
E’ proprio questo l’assurdo, ti fai un gran mazzo e sei pure contento.
Il caso di Emanuele è un caso in sè normale ed
estremo in Lidl. Quando si fa formazione è sempre cosi’, ma una responsabilità ce l’ha anche il suo capo settore di riferimento, in quanto deve essere lui a dettare i ritmi del settore(evitando inventari notturni che vadano fino alle 3) o sovraccarichi di lavoro per mancanza di organizzazione. Le 17 ore al giorno
devono essere un’eccezzionalità, non una regola.
Lidl non è un’azienda organizzata(anche se crede di esserlo),ha dirigenti incapaci che vivono nel terrore(di andare a casa loro stessi)e quindi fanno vivere nel terrore i loro dipendenti.
Inoltre consentimi di dire, che non serve a niente boicottare la Lidl non andando a fare la spesa, in quanto i padroni sono tedeschi, ma i dipendenti italiani(gente che ha mutui e famiglia)e che sono i primi a rimetterci.
I clienti vanno alla Lidl perchè hanno capito
che i prodotti sono come quelli di marca(se non li stessi con altro nome)
L’unica cosa che devono fare i dipendenti Lidl è cercare di unirsi e avere condizioni migliori di lavoro a tutti i livelli(per esempio straordinari pagati, badge segna presenze, 626 rispettata) e vedrai che dipendenti
contenti e felici miglioreranno i fatturati e i numeri automaticamente.
Questo dovevo,mando un sincero saluto a tutti quelli che mi conoscono o mi hanno conosciuto.
Antonello Fè
che mi conoscono
…E poi in lidl,si conoscono persone straordinarie,persone che un giorno ti cambiano la vita,in meglio ovviamente. …Persone come antonello!
Mai piu´spesa al Lidl. Sia familiari che amici. Saluti
Sergio Gallo
Ciao Beppe, sono anch’io un ex caposettore Lidl.
Vi ho lavorato 8 anni. Ho fatto quella che si
chiama la gavetta. Assunto come assistente, promosso capo filiale infine capo settore.
Questo ruolo l’ho svolto per 7 anni di fila,
girando per mezza Italia, lavorando con dedizione
e sacrificio, cercando di dare sempre il meglio
di me. Purtroppo, in cambio, da parte dell’azienda(a parte i soldi), sono solo stato
spremuto come un limone, mettendo veramente a
dura prova la mia tenuta psichica. Ho subito anni
di mobbing e angherie, trasferimenti non giustificati e infine quando mi sono messo con
una dipendente Lidl(diventata poi mia moglie)
invitato a dare le dimissioni perchè era uno
“scandalo” per l’azienda. Ormai è quattro anni
che ne sono uscito, e finalmente sono riuscito a “riprendermi”.
Purtroppo Lidl è un’azienda che ti superinquadra
(liv quadro, macchinone aziendale, superstipendio), e alla fin fine quando ti devi
rivendere ad altre aziende, non conta niente,
perchè tutti ti chiederanno “perchè se ne è andato, se aveva tutto questo ?”.
Oggi per la prima volta ad un colloquio di lavoro
con un’azienda a Lidl concorrente, sono riuscito
a dire la verità,gli ho detto che SONO STATO MOBBIZZATO, ho raccontato al mio selezionatore tutte le angherieche ho subito. Speriamo che l’onestà paghi.
Infine vorrei dire che l’aziende sono fatte di uomini, e che anche in Lidl qualche mosca bianca la trovi. Ho trovato anch’io dirigenti stronzi senza umanità e incapaci, ma ho trovato anche gente veramente in gamba(ahimè molti non ci sono più). Ma sopratutto ho trovato gente splendida nei punti vendita(la vera forza a cui Lidl deve dire grazie), gente che lavora tanto, spesso anche quando ha la febbre, a volte in condizioni pazzesche.
Lo sai qual’è la cosa che mi fa più male?
Che a me il lavoro di caposettore mi piaceva.
Potevo formare la gente, trasmettere il mio sapere ed entusiasmo, e anche le ore che facevo
in più non erano un peso.
CONTINUA
oh sarò cieca ma io sul sito della camera l’interrogazione dell’on Salerno al ministro del governo non l’ho trovata!!!!!
Io l’ho trovato e ti spiego come:
vai su ” http://www.camera.it ”
in basso a sx clicca su deputati
si apre una finestra e seleziona ” la scheda personale ”
dalla stampa elenco completo selezioni la lettera S e cerchi Salerno
una volta selezionato Salerno compare la sua foto con i dati personali in centro e la attività di deputato sulla sinistra
vai su mozioni ed interrogazioni e selezioni le interrogazioni a risposta in commissione ed una delle due che ha fatto dall’inizio di questa legislatura è in riferimento alla Lidl
grazie mille!li avevo letti tutti tranne il giusto!
A parte il contenuto del tuo commento a dir poco vomitevole…direi che anche la grammatica non è da meno. Però da una parte è bello vedere che c’è gente ha il coraggio di dimostrare cosi apertamente la propria infinita ingnoranza.
Complimenti!!!!
Ciao a tutti. dopo aver letto buona parte dei commenti, mi ritrovo molto daccordo con molti di voi. Lavoro per un’azienda a Padova chaimata ALì S.P.A. La + grande catena di supermecati nel veneto. Secondo le statistiche nazionali, è al settimo posto. Che fico, eh…una realtà regionale, o poco + così in alto.
Trattano le persone come nelle altre aziende. Fanno fare straordinari senza domandare ” Ti andrebbe di fare 2 ore di straordinario?”, oppure ” questa settimana ti và bene saltare i riposi settimanali?”. Non lo domandano mai. tutto gli è dovuto. Il sindacato non esiste dentro, appena una piccola rappresentanza…
Carriera? beh..se lecchio il culo, non ti lamenti mai, dedichi la tua vita all’azienda, allora forse, magari , qualcosa sali nella grande scala sociale aziendale, altrimenti…resti sempre lì…solo gli scatti di anzianità ti salvano. Puoi essere anche il + bravo del tuo settore, ma non cambia niente.
E poi il contratto nazionale del commercio è stato veramente vergognoso quando è stato rinnovato. Nessuna diversità tra i vari ambienti lavorativi. Ad esempio io e la mia fidanzata lavoriamo entrambi nella stessa azienda. lei in sala, io in macelleria. Ho sempre fatto il macellaio, quindi il mio lavoro lo sò fare MOLTO BENE! Differenze di stipendio? nessuna, appartre le ore pagate. stessa paga giornaliera…ma dico io, non che lei non faccia niente, ma ci sarà pure qualche diffenrenza nel mio lavoro e il so, no?. un metalmeccanico che fà le mie ore prenderebbe 1500/1600 euro al mese, io appena 1100.
Vorrei inoltre rispondere al ragazzo che ha detto che sempre + le aziende tagliano sul costo personale. Sai cosa ha detto l’associazione dei commercianti, quando c’era da rinnovare in CN? che i dipendenti rappresentano solo un costo per l’aziende!
Purtroppo la vita lavorativa nel settore alimentare è sempre stata così, ore e ore di lavoro. Ma un conto è quando uno è propietario del prorpio negozio, mentre è un’altra cosa essere dipendente. PORK!
BEEF
Qualche anno fa, ho avuto la sfortuna di far parte dello staff della LIDL ricoprendo il ruolo di Capo Settore.
Nella fase di approccio all’azienda, sono stato favorevolmente colpito dall’immagine di solidità e rigore trasmessa dai dirigenti, nonchè, dal “generoso” compenso offerto, unitamente all'”insensato” sovradimensionamento dell’inquadramento contrattuale.
In realtà, dietro le “mirabolanti” proposte economiche, si celano torbide e meschine verità, che si traducono in una quasi esclusiva richiesta di dedizione al lavoro, sapientemente corroborata da fenomeni di mobbing e la continua consapevolezza (da parte del dipendente) che qualunque risultato raggiunto è non in linea con le aspettative.
Vorrei solo esprimere la mia denuncia di inaccettabilità all’esitenza di realtà socio economiche che, avvalendosi di opportunità e lacune concesse dal contratto nazionale di settore, si concedono il lusso di prevaricare la dignità umana e i principi sanciti dalla nosta costituzione.
Non credo che la soluzione sia colpire questa o quella azienda specifica, bensì, ritengo che sia doveroso correggere l’impianto contrattuale che sta alla base dei lavoratori inseriti nelle strutture del commercio, al fine di evitare che queste “perfette” strutture organizzative (come la LIDL) possano agire in maniera così “libera”.
Sicuramente la LIDL è una icona del “mal lavoro”, e con buona probabilità, il proprietario di questa azienda è un degno erede del caro e buon vecchio Adolf (o forse ne è il progenitore), ma ciò che sfugge probabilmente all’attenzione è: essendo la GDO una realtà di dimensioni colossali, come mai queste scelleratezze vengono così agevolmente consentite da chi, del diritto del lavoro si fa porta bandiera? Non credo che siano necessarie le denunce di qualche decina di coraggiosi ex dipendenti o dipendenti per dare il via ad una Crociata in Terra Santa.
Ciao a tutti. dopo aver letto buona parte dei commenti, mi ritrovo molto daccordo con molti di voi. Lavoro per un’azienda a Padova chaimata ALì S.P.A. La + grande catena di supermecati nel veneto. Secondo le statistiche nazionali, è al settimo posto. Che fico, eh…una realtà regionale, o poco + così in alto.
Trattano le persone come nelle altre aziende. Fanno fare straordinari senza domandare ” Ti andrebbe di fare 2 ore di straordinario?”, oppure ” questa settimana ti và bene saltare i riposi settimanali?”. Non lo domandano mai. tutto gli è dovuto. Il sindacato non esiste dentro, appena una piccola rappresentanza…
Carriera? beh..se lecchio il culo, non ti lamenti mai, dedichi la tua vita all’azienda, allora forse, magari , qualcosa sali nella grande scala sociale aziendale, altrimenti…resti sempre lì…solo gli scatti di anzianità ti salvano. Puoi essere anche il + bravo del tuo settore, ma non cambia niente.
E poi il contratto nazionale del commercio è stato veramente vergognoso quando è stato rinnovato. Nessuna diversità tra i vari ambienti lavorativi. Ad esempio io e la mia fidanzata lavoriamo entrambi nella stessa azienda. lei in sala, io in macelleria. Ho sempre fatto il macellaio, quindi il mio lavoro lo sò fare MOLTO BENE! Differenze di stipendio? nessuna, appartre le ore pagate. stessa paga giornaliera…ma dico io, non che lei non faccia niente, ma ci sarà pure qualche diffenrenza nel mio lavoro e il so, no?. un metalmeccanico che fà le mie ore prenderebbe 1500/1600 euro al mese, io appena 1100.
Vorrei inoltre rispondere al ragazzo che ha detto che sempre + le aziende tagliano sul costo personale. Sai cosa ha detto l’associazione dei commercianti, quando c’era da rinnovare in CN? che i dipendenti rappresentano solo un costo per l’aziende!
Purtroppo la vita lavorativa nel settore alimentare è sempre stata così, ore e ore di lavoro. Ma un conto è quando uno è propietario del prorpio negozio, mentre è un’altra cosa essere dipendente. PORK!
BEEF
alla esselunga si può lavorare anche 7, 8, 9, 10, giorni consecutivi, si possono superare le 12 ore lavorative giornaliere,ma queste cose non sono vietate dalla legge? ISPETTORATO DEL LAVORO AIUTOOOOOO!!!!!!!!!
Questo è un pezzo di una lettera che ho trovato in rete, come potete leggere la situazione nella grande distibuzione è pessima… ISPETTORI DEL LAVORO AIUTOOOOO!!!!!!!!!!
Parola di Chainworkerback
Davide, 26 anni
ChainWorkers: Hai voglia di parlare un po’ del tuo tempo all’Esselunga?
Madonna, ho fatto sei anni in quella galera! E’ come essere uscito da un tunnel. Per sei anni ho lavorato 6 giorni su 7 in una cifra di Esselunga diverse: i primi due anni ogni giorno potevo andare in un supermarket diverso, anche se era dall’altra parte della tangenziale. Mi è capitato, la domenica di alzarmi nel panico di essere in ritardo, vestirmi di corsa e scendere in strada, per poi capire che era il mio giorno di riposo. Ora si lavora anche di domenica. E tu non ti puoi lamentare.
Sì, perché i primi due anni ti assumono in formazione-lavoro: ti pagano un cazzo e non devono neanche versare contributi. Poi passati due anni magari ti segano e tu quindi devi fare il bravo. Io poi ho cercato di fare casino. Non ci stavo più dentro.
Il mio compagno lavora in esselunga..questa e’ un azienda molto seria e rigida da matti..per ogni minima cavolata piovono lettere di richiamo,e il mio compagno a volte mi dice che quasi e’ faticoso anche a respirare…xo’ alcune cose sono vere di quello che scrive questo ragazzo ma altre no..e’ vero che puoi spararti anche 12 ore al gg.ma fai straordinario..e alla domenica lavori tutto il giorno pero’ quella successiva sei a casa…e il riposo durante la settimana lo fai…per il resto sono pienamente daccordo con te se mi dici che e’ un azienda rigida e che non perdona nulla..non pensare che il mio compagno sia un capoecc..e’ un semplice macellaio 3livello..
Salve, vorrei anche io aggiungere le mie rimostranze visto che sono stato dipendente della LIDL ma non nelle vendite bensì della LIDL SERVIZI IMMOBILIARI con il Sig. Preisser. Bene vi posso dire che la situazione è la medesima. Non cambia assolutamente nulla, si lavora dalle 7 del mattino fino alle 22 ogni giorno e senza mai gratificazioni di alcun tipo. Chi vi sta è solo perchè ne ha bisogno. Si Viene Cazziati dalla mattina alla sera e non c’è spazio per la famiglia ne per se stessi. Quando ho provato a crearmi lo spazio per la mia attuale moglie sapete cosa è successo???? Licenziamento. Anzi per dirla tutta mi hanno proposto di pagarmi quanto mi mancava fino alla scadenza del contratto per mandarmi via. Indegno di una società civile. Perciò caro ministro siamo desiderosi di giustizia. Plausi all’Onorevole Salerno. Ma come potremo sapere l’esito dell’interrogazione parlamentare? E soprattutto come potremmo far diventare questo caso un caso nazionale, coinvolgendo la stampa provocatoria come Striscia la Notizia o Report ecc. Se sapete il modo oppure se avete delle idee vi prego di metterle in campo per rendere giustizia. Solo così potremo dare il nostro contributo di uomini liberi alla società in cui viviamo e difendere quello che i nostri padri hanno conquistato con lotte e guerriglie, talvolta pagando un prezzo anche molto alto.
Salve sono anch’io un dipendente Lidl, quasi un dirigente! Vorrei solo lanciare un augurio; sig.ri Kash, Vai, Silvestri, Corrà, Bonatto, Beia, Rocchi, Seccafien, e tutti i capi area…..vi auguro di cuore che anche i Vostri filgli possano avere la fortuna che abbiamo avuto noi, questa opportunità unica da prendere al volo, che possano firmare un contratto di assunzione con una azienda come la Lidl e avere lo stesso trattamento che Voi avete riservato e state riservando ai Vostri dipendenti…..vergognatevi!!!Fortunatamente non siete al Governo di un Paese ma solo di un’azienda!
Sono un capo settore Lidl…! Lavoro in quest’azienda ormai da 4 anni. Sono state dette tante cose su Lidl, è ovvio che ce ne sarebbero tante altre, tanti fatti comprovabili e probatori di un trattamento del personale decisamente illegale. A dimostrazione di ciò, tra le tante, sapete cosa fa Lidl se un dipendente in seguito al mobbing rassegna le proprie dimissioni e poi dopo poche ore si ravvede e va dai sindacati o dall’avvocato? Bene, in sede di conciliazione Lidl sborsa dalle 15 alle venti mensilità a favore del dipendente per chiudere la partita. Beh, alla fine una conciliazione di questo tipo è sicuramente legale, visto che trova anche il consenso e l’accordo di entrambe le parti supervisionate dalla legge. Ma come mai se le dimissioni sono “volontarie” Lidl ha bisogno di pagare queste somme? Come mai se un dipendente manda in DG la lista degli straordinari fatti e non pagati, questi non vengono controllati ma il giorno stesso, già subito telefonicamente, vengono accettati e autorizzati con tanto di scuse (“false”)? Sarà forse per non alzare polveroni e per non svegliare il cane che dorme?
So che forse sono ripetitivo, ma è veramente da brividi vedere e ancora di più vivere i soprusi della Lidl! Come mai un capo settore o un capo filiale o un assistente di filiale si ritrova a lavorare 60-70 ore a settimana con un contratto da 38? Sarà masochismo o coercizione illegale da parte dell’azienda? Purtroppo è tutto assolutamente vero e ripeto, potrei portare le prove tangibili di fatti realmente accaduti! Per favore sig. Ministro, ci aiuti!, finora ci hanno maltrattati e letteralmente sfruttati…non ci abbandoni! Non voglio certo sminuire le Vostre capacità, ma se avete bisogno di suggerimenti dove mettere le mani, rivelazioni, prove, testimonianze, ecc. sappia che un esercito di sfruttati è pronto a schierarsi per fare luce su questi abusi…..nel 2006!….in ITALIA!! Grazie.
Non capisco tutto questo accanirsi contro la lidl in particolare, quando TUTTA LA GRANDE DISTRIBUZIONE (coop incluse) è esattamente la stessa m…
Personalmente la lidl la boicotto da anni per l’infima qualità dei prodotti: mi azzardo a dire che, rapportati alla loro qualità, i prodotti lidl sono carissimi.
Ho appena scritto alla selezione della LIDL. Io e la mia famiglia non compreremo più prodotti della LIDL. Meglio la Coop.
lavoro in lidl da 3 anni,posso solo confermare che questa è la realtà e non stupisce nessun dipendente. io ho avuto la fortuna di incappare nell’ azienda 10 anni fa con mio marito che vi lavorava come autotrasportatore….poveri camionisti sono considerati meno di un animale…se avete 5 min. invito tutti gli autisti specialmente quelli del mag. di volpiano a dire la vostra… il cs non fa nulla a confronto
SALVE A TUTTI, LAVORO NELLA GDO DA 14 ANNI COME ADDETTO ALLE VENDITE PRESSO I CENTRI COMMERCIALI PANORAMA (GRUPPO PAM) …ED HO VISTO NEGLI ULTIMI ANNI GROSSI CAMBIAMENTI NELLE POLITICHE, SOPRATTUTTO NELLE NEUOVE FILIALI: è UN CONCETTO UN PO’ GENERALE QUELLO DI RIDURRE I COSTI AGENDO SUL PERSONALE (COSTO DEL LAVORO ED INFRASTRUTTURE) E QUINDI PER OFFRIRE SEMPRE LO STESSO SERVIZIO SI GRAVA DI PIU’ SUL LAVORO..ED I PROBLEMI PER GLI ADDETTI AUMENTANO: DAI 6 LIVELLI FINO AI CAPI AREA (CAPI SETTORE). INFATTI NEGLI ULTIMI 4 ANNI SI è PASSATI AGLI STRAORDINARI FORFETTIZZATI E QUINDI CAPI REPARTO E CAPI AREA CHE VANNO A CASA SOLO QUANDO NON C’è PIU’ NIENTE DA FARE…IO HO SEMPRE PREFERITO RIMANERE 4 LIVELLO CON 3 SCATTI DI ANZIANITA’ E STO ANCHE RAGGIUNGENDO UN PICCOLO SOGNO..UNA LAUREA PER POTER MIGLIORARE MA LEGGENDO EMANUELE IL LAUREATO…LA COSA MI TERRORIZZA NON POCO…IN 13 ANNI HO VISTO QUESTO PAESE REGREDIRE…DALLE POSSIBILITà LAVORATIVE, AL RICONOSCIMENTO DELLA PREPARAZIONE (LAUREA), AI DIRITTI SUL LAVORO.
E PARLANDO DELLA GDO, LIBERALIZZARE TUTTE QUESTE CONCESSIONI HA FATTO MALE ALL’ITALIA ED AGLI ITALIANI: CHE SCOPO HA CREARE UN ECCESSO DI CONCORRENZA QUANDO IL POTERE D’ACQUISTO DIMINUISCE CONTINUAMENTE….RIPETO, IN ITALIA NESSUNO è PIU’ CAPACE A FARE IL MANAGER, VOGLIONO TUTTI ANDARE IN GIRO COL COMPLETO, MACCHINONE,CELLULARE AZIENDALE,PC PORTATILE, AVERE COMANDO E SOLDI E NON FARE UN CAZZO…PER FARE TUTTO QUESTO, SOLO TRUFFANDO E SFRUTTANDO GLI ALTRI SI POSSONO OTTENERE…CHE POPOLO FLACCIDO CHE STIAMO DIVENTANDO…E QUESTA SINISTRA CHE HO VOTATO MI STA SEMPRE PIU’ DELUDENDO…CAZZO NEMMENO BERLUSCONI ME LO STA METTENDO COSI DI DIETRO…
…fate attttenzione…alla similitudione…
Avete presente una montagna di granito??? metteteci un pedardo sotto… per qualche mese… poi un paio di bombe…. e tutto si sgretola partendo dall’alto con un botto enorme…
Se non ci fermiamo riusciremo a fare crollare il colosso… ma bisogna divulgare a piu persone possibile il link tranmite mail perchè le discussioni ormai si stanno spegnendo..
Speriamo non finiscano qui!
RAGAZZI MA VI RENDETE CONTO CHE QUESTI TEDESCHI VOGLIONO SCHIAVIZZARCI???????E CON CHI DOVREMMO PRENDERCELA????E’ PALESE: CON IL NOSTRO AMATO GOVERNO, CHE ANZICHE’ INCENTIVARE LA NASCITA DI IMPRESE ITALIANE, PERMETTE AD UN COLOSSO TEDESCO DI VENIRE NEL NOSTRO PAESE A SOTTOMETTERCI ED UMILIARCI, FORTI DELLA DISOCCUPAZIONE CHE AFFLIGGE NOI GIOVANI ITALIANI…MI SENTO DI DRVI CHE SONO STATO UN PO’ PIU’ FORTUNATO DI VOI… E VI SPIEGO PERCHE’…AD APRILE HO SUPERATO I TRE
SUPERCOLLOQUI CHE BISOGNAVA SOSTENERE PER DIVENIRE CAPOSETTORE E FIRMATA LA LETTERA DI ASSUNZIONE HO FATTO MARCIA INDIETRO QUANDO HO AVUTO MODO DI VEDERE IL FORTISSIMO TURN-OVER CHE C’ERA…I RESPONSABILI SEMBRAVANO QUASI INCREDULI DI FRONTE AL MIO RIFIUTO PERCHE’ RINUNCIAVO AD UN’OCCASIONE UNICA NELLA VITA…CMQ SONO VICINO A TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI RESTARE INTRAPPOLATI NELLA RETE DI LIDL SPERANDO CHE SI INTERVENGA AL PIU’ PRESTO PER METTERE FINE A QUESTI SOPRUSI…
Sono veramente entusiasta che il Sig. Giusto Marco (capo area Lidl della direz. di Volpiano) abbia così tanti fans!
Come ho già segnalato in un recente commento le sue doti personali e professionali sono paragonabili a quelle di un garzone 6° livello in periodo di prova (con tutto il rispetto che provo per questi ragazzi che per una misera paga svolgono mansioni da 4° mondo).
Tre cose non riesco però a capire:
1-Come riesce il Sig. Bonatto a collaborare con un profilo così basso?
2-Come fanno i colleghi capisettore ad accetare le sue selvaggie prevalicazioni, i suoi insulti, la sua ignoranza?
3-Come mai la Direzione Vendite stipendia il Sig. Giusto dato che il suo infofiliali fino a pochi mesi fa era un colabrodo?
Mi auguro che questo commento contribuisca a risolvere la cecità che imperversa ad Arcole quando si valuta la direz. di Volpiano.
Riguardo i tuoi dubbi…ricorda che “persone mediocri si circondano di uomini mediocri”.
premetto che nn sn di destra ma son proprio contenta che l’Onorevole Salerno abbia voluto segnalare questa situazione al ministero!
E’ scandaloso che per anni abbiano lavorato a questi regimi senza che nessuno riuscisse mai a fare qualcosa…e le poche vertenze sindacali si sn spente nel nulla.
E’ assurdo che tra l’altro i dipendenti debbano avere il terrore di sindacalizzarsi proprio per non perdere il lavoro.
Tra l’altro fa capire quale sia la loro politica il fatto che assumano di continuo capi settore in formazione…molti lasciano…pochi resistono, ma solo per necessità.
Spesso succede che qualcuno, sin dal primo periodo in cui lavora in filiale, venga già bollato e quindi siano già decisi a licenziarlo.
Ma cosa fanno???lo tengono ancora per mesi per poi licenziarlo solo quando manca poco alla fine del periodo di prova in modo tale che svolga la manovalanza di cui hanno bisogno.
Ma non sarebbe più semplice far lavorare la gente in maniera normale senza demotivarla e trattarla come animali e mantenere gli stessi dipendenti che ormai conoscono bene il lavoro senza sprechi ulteriori per la formazione di nuovo personale?
C’è qualcosa di troppo strano…
Speriamo che prima o poi li stronchino!!!
L’onorevole Salerno è nato proprio a Torino. Chissà se sarà la prima direzione Lidl in cui s’incomincerà ad indagare e a far saltare qualche testa…
Bisogna battere il ferro finché è caldo ragazzi. Sarebbe interessante richiamare l’attenzione di trasmissioni come Report, Mi manda Rai Tre e Striscia la Notizia…
la cosa triste miei cari e’ che oggi come oggi si e’ fortunati se si trova un lavoro e questo da diritto a persone ignoranti e prive di umanita scrupoli ed intelligenza di trattarti come una bestia e purtroppo si fanno forza del tuo bisogno.
Mi sento in dovere di difendere il sig. Giusto Marco, capo area della Direzione Lidl di Torino, che mi onoro di conoscere. E’ facile criticarlo ma vi garantisco che ha anche tanti pregi.
Per esempio io in vita mia non ho mai sentito nessuno urlare come lui. Al confronto un capo ultras che grida allo stadio è un dilettante…
Che dire poi del suo servilismo? Avete mai visto il suo atteggimento ha a che fare con il suo direttore regionale (illustrissimo sig. Bonatto Luca) o con il direttore vendite Italia (illustrissimo sig. Silvestri)? A confronto il rag. Fantozzi dinanzi al mega direttore galattico sembra la quintaessenza della “personalità”.
Per chi non lo sapesse poi, tutti, e sottolineo tutti, i capo settore che dipendono da lui LO ADORANO e LO STIMANO per le sue capacità…sopratutto quando parlano con gli altri…o tra di loro…
Ma tutto questo è nulla in confronto alle sue innegabili qualità di vero leader. LUI mica fa come tutti i finti o presunti leader che si fanno sempre carico dei risultati e delle responsabilità della struttura sotto di lui…Eh no sarebbe troppo facile…eh…così sono capaci tutti!! Lui si prende soltanto il merito di ciò che va bene e scarica i fallimenti e gli scarsi risultati (con tanto di urla) ai capo settore…INVIDIOSI
Ho letto con molto interesse lo sfogo di Emanuele e alcuni commenti, perchè purtroppo o per fortuna, sono stato risucchiato anch’io dai vortici o vertici della LIDL. Dico per fortuna perchè una esperienza così è da provare nella vita,perchè a raccontarla non ci si crede che possa esistere una realtà lavorativa come questa.
6 giorni a settimana X 15 ore al giorno se andava bene, era l’orario normale del CAPO SETTORE quale sarei dovuto essere io. Il primo sentore che c’era qualcosa che non andava l’ho avuto quando fu fissata una riunione alle 7 di mattina a Torino in un punto vendita (x inciso io abito a Novara); una volta là, la riunione si è rivelata nel predisporre il banco frutta e verdura, ovviamente in giacca e cravatta, perchè il CS deve essere sempre così. La parte più bella era però andare a rubare nei negozi gestiti da altri CS, dove non si era conosciuti, per fare il test alle cassiere o meglio addette alla vendita; ovviamente non ti scoprivano mai e allora giù cazziatoni e conseguenti pianti.
La filosofia del terrore era unanimamente applicata, e alla mia domanda al mio CAPO AREA – Marco Giusto, perchè dovevamo trattare male i nostri ragazzi nelle “filiali” per partito preso, lui mi ha risposto testuali parole: “tutta la merda che noi scarichiamo su di lei, lei la deve sacricare su quelli che stanno sotto di lei”; bella risposta! La mia piccola rivincita l’ho avuta resistendo per 5 mesi, fino al giorno in cui avrebbero dovuto “passarmi” le filiali e poi gli ho detto ciao.
Comunque, voi che ci lavorate ancora dentro tenete gli occhi aperti e non fidatevi di nessuno (ma sarà mica lavorare questo??); figuratevi che il buon Giusto aveva una bella spia (Forgiuele) tra di noi CS in formazione, che gli ha detto che io andavo a fare qualche colloquio nel periodo in cui lavoravo per loro.
Vabbhe, ormai è andata; auguri a chi vi è ancora dentro.
Marco T. N.
Vi comunico che in seguito alla lettera di Emiliano un Onorevole della Camera dei Deputati, di ALLEANZA NAZIONALE,
l’ Onorevole SALERNO ROBERTO HA PRESENTATO UN ‘ INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEL LAVORO.
L’ interrogazione è visibile sul sito della Camera(www.camera.it) sulla relativa scheda dell’ onorevole SALERNO: Per i più pigri ve la riporto di qui di seguito!
————————————————
Interrogazione a risposta in Commissione 5-00124
presentata da
ROBERTO SALERNO
giovedì 20 luglio 2006 nella seduta n.029
SALERNO. – Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. – Per sapere – premesso che:
in data 12 luglio compariva su di un sito Internet una lettera firmata con cui veniva raccontata una strana ed inverosimile storia di un dipendente italiano della nota catena tedesca di distribuzione commerciale LIDL con varie sedi in Italia;
in detta lettera venivano rappresentate situazione di lavoro oltre ogni limite di sopportazione umana nonché palesi e inaccettabili violazioni dello statuto dei lavoratori ai danni di assunti che venivano impiegati in mansioni diverse e per turni di lavoro parrebbe addirittura di 12-14 ore giorno;
se corrispondesse al vero tale situazione sarebbe degna di un Paese del quarto o quinto mondo e non compatibile con la nostra legislazione in materia di tutela del lavoro e della dignità umana -:
se a carico della Lidl risultino riscontrate dai nostri Uffici Provinciali del Lavoro questi tipi di violazioni, se risultino contestazioni nonché contenziosi in materia di lavoro e di che tipo;
se sia al corrente di questi tipi di problematiche a carico di questa catena distributiva tedesca presente in Italia con una sede generale in Verona. (5-00124)
Dipendente Lidl…
sopravvivo a ore di straordinari…naturalmente non pagati…e se pagati capita sempre che qualche ora sparisce per magia…dalle 6 del mattino a scaricare camion e poi cassa fino alle 14 per ritornare alle 15 e rimanere fino alle 21…e nel mentre sopportare clienti incaxxati ,nevrotici e frustrati sempre con cordialità…perchè se non lo sapete LIDL E’ CORTESIA…e poi arriva una macchina tirata a lucido e ne esce una delle tante teste di caxxo che deve “giustificare” il suo stipendio e ti nasconde una busta di prosciutto sotto 6 confezioni intere di aranciata…e non la vedi…
ma guai a te se tenti di giustificare questa grave mancanza con la stanchezza tanto che saranno 14 ore di lavoro in quell’inferno???…devi chinar la testa e sperare che la cosa finisca li…ma di solito non sei cosi fortunata…oltre ad una possibile lettera di richiamo..preparati al cazzio di tutte le testoline di caxxo sotto quelli che ti hanno Testato…perchè non tarderanno ad arrivare!!!
Volete sapere una cosa divertente il nostro caro capo settore ci ha cazziate perchè non sorridiamo abbastanza…COME MAI???
risposta per “antonio troiano”non capisci una mazza, vatti a buttare nella spazzatura
…auto con 100.000 km… bravi bel benefit!
…auto con 100.000 km… bravi bel benefit!
e soprattutto ho scoperto di aver lasciato un bel lavoro che mi dava soddisfazioni per un lavorare in una azienda dove era considerato “perdita di tempo” l’uso del PC!!!!!!
in sostanza dopo una settimana mi sono licenziato e ho subito una forte depressione per essermi fatto fregare da una banda di neonazisti!!
Ciao a tutti,
sono diversi anni che lavoro nell’ambito della grossa distribuzione. Credo che questo problema sia estendibile ad anche altre grosse aziende del settore.
Io dopo aver ricoperto per diverso tempo la mansione di responsabile punto vendita presso diverse aziende della distribuzione alimentare ( zona Prov. Salerno sud ), mi vedo capitare l’opportunità di un’assunzione presso un iper della Catena Francese Carrefour. Vengo contattato e mi viene proposto di entrare con un contratto a tempo indeterminato (24 ore settimanali) con la mansione di addetto alle vendite nel settore bazar. Economicamente non era il massimo, e le mansioni molto al di sotto del mio potenziale, ma tenendo conto delle mie capacità e delle “promesse” di carriera, ho deciso di mettermi in gioco.
Risultato : tre mesi di intensissimo e duro lavoro al limite dellla sopportazione umana, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Arrivano finalmente anche proposte di promozione, ma per niente allettanti economicamente. Ma qui arriva il bello : mi ammalo ( due erie al disco ). Chiedo più volte di essere sottoposto a visita medica , data la mia attuale situazione medica ( che mi vede impossibilitato nel proseguire la mansione assegnatami ). Risultato spostato di reparto : pescheria , reparto che più volte avevo chiesto di non essere assegnato data la mia sinusite, che non mi permette di stare in locali umidi e freddi. Mi chiedo se tutto questo non sia una di quelle tattiche per farti capire che non sei più gradito. Ho parlato più volte con il sindacato ma niente.
Il mio grosso rammarico e che ho lasciato il mio precedente lavoro che mi dava soddisfazioni nel tentativo di migliorare le cose ed ora eccomi qua a stritolato dagli interessi aziendali, che vedono il lavoratore come uno strumento usa e getta…a presto
Marcos
Mai più spesa alla lidl nè io nè i miei familiari promesso
Buonasera,
sono un Ex funzionario Lidl che, dopo aver visto e vissuto soprusi ed ingiustizie di ogni genere, ha deciso che era giunto il momento di dissociarsi da questo torbido sistema lavorativo.
I destinatari del mio commento sono i vertici dell’azienda (con cui sono venuto sporadicamente a contatto durante la mia permanenza, ma di cui ogni giorno si sente parlare).
Egr.(!!!) Sig. KASCH (presidente),
Egr.(???) Sig. VAI (resp. amministrativo),
Egr.(?!?) Sig. SILVESTRI (resp. vendite),
Egr.(!?!) Sig.ra CORRA’ (resp. risorse umane),
tutto quello che sta venendo a galla è la giusta ricompensa al vostro “encomiabile” sforzo di professare una filosofia societaria (parte integrante del contratto di lavoro di ogni dipendente Lidl e “tavola dei 10 comandamenti affissa in ogni direzione reg.) che i direttori regionali, tramite i capi area ed i capi settore operativi interpretano ed applicano al contrario, in barba alle disposizioni che ricevono durante i vostri incontri in quell’amena località denominata Arcole.
Mi consentite di darVi un consiglio? (è sembre bene chiedere visto che in azienda non è permesso il confronto, checchè se ne dica!)
No? Ve lo darò lo stesso.
Nelle visite di direzione preoccupatevi un pò meno di visitare decine di filiali (artefatte e preparate per il vostro pilotato passaggio) e concentrate l’attenzione sullo skill dei Vostri dirigenti (che non appena girate l’Audi verso Vr fanno quello che gli pare).
Il solo modo per curare il businnes societario (attenzione che è molto malato) è quello di risolvere il rapporto con qualche inaffidabile personaggio in A8, ma soprattutto A6, (potrei scrivere nomi e cognomi ma preferisco non sporcarmi le dita) e ripartire (con gli uomini giusti) dal concetto del “fairness” che tanto avete professato e cercato di inculcare ma mai nessuno ha portato convintamente in una sala riunioni e concretamente in filiale.
Rimettete a “spiegel” l’azienda prima che il “delta” dell’immagine sia irrecuperabile.
Buon lavoro Cda.
cazzo… la cosa si stà facendo veramente interessante, beppe spacchiamole il culo a questi della grande distribuzione, aiutaci non è facile da soli. scusate per il nome falso
gianni vanni 23.07.06 23:32 |
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emanuele vergognati sei uno smidollato e quelli come te sono la rovina dell’italia.io lavoro in proprio da 5 anni perchè nn ho avuto ancora la fortuna di essere chiamato al LIDL.quando ti renderai conto della stronzata che hai fatto a mollare ti sparerai un colpo in testa. 29000 mila euro annui auto telefono ferie liquidazione pensione malattia etc………amazzati
parlate tanto di sfruttamento da parte della LIDL giusto?forse nessuno di chi ha presentato queste denunce non era in grado di adempiere alle proprie mansioni di c.s. a.f. a.f. o di 38 ore!
Solo qualche precisazione a tutti i messaggi scritti.
– lavoro anche io alla lidl e posso confermare che è tutto vero quanto scritto..
– facciamo attenzione, che chi lavora alla lidl non è scemo.. ci sono già i FORMATORI che sono in subbuglio,telefonando ai nuovi cs o ai cs operativi e chiedendo cosa ne pensano di questo blog… praticamente stanno facendo gli 007 (tedeschi)(krukkki). Sicurmente ora si cercherà all’interno qualche testa da fare saltare… non dobbiamo fidarci di nessuno, e fare atttenzione anche a chi scrive .. non mi meraviglierei se si camuffassero in dei dipendenti scontenti solo per riuscire a sapere quali siano, come dicono loro, le MELE MARCE DA ELIMINARE.
– x tutti: a mio avviso LIDL non risponderà mai perchè sanno di essere in torto , e si nascondono dietro il “NON RISPONDIAMO A PROVOCAZIONI” (GIà fanno cosi con i sindacati.. figuriamoci qui che non sanno dove sparare..)
– ULTIMO E PIU’ IMPORTANTE X BEPPE GRILLO: IL MALCONTENTO E’ SCOPPIATO, LE PERSONE CHE RISPONDONO SONO TANTE, LE TESTIMONIANZE ANCHE. TUTTO QUESTO PUO’ ESSERE L’INIZIO, L’IMPORTANTE E’ CHE TUTTO QUESTO NON FINISCA NEL DIMENTICATOIO COME UNO SFOGO TEMPORANEO E BASTA. IL PORTA VOCE L’ABBIAMO TROVATO, .. NOI NON POSSIAMO USCIRE ALLO SCOPERTO VISTO CHE DOBBIAMO COMUNQUE LAVORARE..PROVA A DOCUMENTARTI SUI PROPRIETARI DI LIDL..dovrebbero chiamarsi Swartz..e sui loro comportamenti..
Saluti a tutti.
Laura.
cazzo… la cosa si stà facendo veramente interessante, beppe spacchiamole il culo a questi della grande distribuzione, aiutaci non è facile da soli. scusate per il nome falso
fortunatamente non ho mai contribuito ad aiutare la LIDL.ma ho paura che non succeda solo li questa situazione.speriamo di no.e speriamo che fallisca la LIDL e tutti suoi capetti nazifascisti.
Eccomi di nuovo.
Visto che non l’ho fatto nel commento precedente volevo spiegare perchè uso uno pseudonimo per scrivere.
Purtroppo ho famiglia e non mi posso permettere di dire chi sono veramente visto i modi gentili e carini che hanno alla lidl per farti capire che hai espresso un’opinione non autorizzata e che sei diventato un dipendente di serie B.
Chi si ribella in qualsiasi modo, anche solo verbalmente, al sistema lidl diventa automaticamente un fantasma.
Cosa significa?
Semplice:quando si prospetta un posto per una promozione nessuno si ricorda che esisti, quando parli nessuno ti ascolta, quando parlano di te ridono e si divertono alle tue spalle godendo del fatto che ti sei bruciato per sempre e che d’ora in avanti potrai lottare solo per un obbiettivo,che è riuscire a sopportare tutto e mantenere il tuo posto di lavoro.
Vi assicuro che non è facile ma per ora nel mio ruolo di fantasma riesco a cavarmela abbastanza bene.
Questo è quello che succede regolarmente a chiunque abbia il coraggio di alzare un po’ la testa e dire le cose come stanno.
Le persone che ritengo meno colpevoli della situazione di noi primi livelli sono proprio i capi settore,che subiscono un vero e proprio lavaggio del cervello all’atto dell’assunzione e che per sopravvivere a loro volta non possono fare altro che eseguire gli ordini di persecuzione dei loro mandanti, i capi area e i direttori regionali.
A proposito di questi ultimi,ho visto che qualcuno incita a fare nomi e cognomi.
Io di nomi e cognomi ne ho tanti e se volete ho anche i numeri di telefono,ma prima voglio essere sicuro che non sia solo un momento e che la rivolta sia davvero iniziata…
Quindi Beppe buttati se puoi a capofitto in questa storia e molti lasceranno le loro paure e ti seguiranno perchè hanno solo bisogno di una persona forte e senza paura come te che li guidi e li faccia sentire in un certo senso protetti…
I nomi poi arriveranno e la lidl dovrà pagare per tutti questi sopprusi.
Alla prossima
Caro Emanuele,quasi superfluo ormai confermare quello che hai detto anche se io non l’ho vissuto proprio direttamente non essendo un capo settore ma un semplice e umile primo livello.
Ho conosciuto però tanti capi settore come te che sono diventati poi miei grandi amici e che confermano parola per parola quello che dici.
Come dicevo sono un primo livello e lavoro per la lidl da più di qualche anno.
Diciamo subito che rispetto ad Emanuele il mio addestramento è stato “più dolce”.
Ho lavorato per quindici ore al giorno per sei mesi senza mai una mezza giornata di riposo dal lunedì al sabato,ma non avevo impegni come inventari, controlli serali o rifacimenti in giro per le filiali.
Come qualcuno ha già scritto però, nella maggior parte dei casi, il capo settore una volta superato l’addestramento passa ad un lavoro “più rilassante” fatto di scartoffie, chilometri e chilometri di macchina (almeno non paga la benzina) e controlli più o meno regolari sel personale di filiale.
Il primo livello invece sta sempre in addestramento…
Ci sono persone che come me lavorano tutte le settimane almeno 60 ore e basta che una cassiera si ammali per vederle crescere fino a novanta.
Tutto questo pasti esclusi,nel senso che si entra in negozio alle sei di mattina e si esce alle nove di sera e all’ora di pranzo ci si riposa scaricando un camion quando non sono due.
Le mezze giornate di riposo come qualcuno sostiene non sono un diritto e si fanno quando si può, cioè molto raramente visto che il personale è risicato e le mansioni all’interno del negozio aumentano sempre.
Ovviamente chi si lamenta di questo è una persona che non sa fare sacrifici e che non ha voglia di lavorare,così ci sente dire sempre più spesso dai vari capi di turno.
Provate a chiedere a un capo area o a un capo settore quante ore fa un primo livello alla settimana: vi risponderà che non esiste un numero di ore preciso e che dipende dalle esigenze del negozio (ma il contratto non dice 38??? ).
Alla prossima
CONFERMO E SOTTOSCRIVO TUTTO, HO LAVORATO PER CIRCA 2 ANNI PRESSO LA D.R. DI VOLPIANO COME C.S., IL LAVORO MI PIACEVA, MA LE PERSONE A CUI RENDERE CONTO, MI RIFERISCO AI DIRIGENTI COME AD ESEMPIO IL CAPOAERA SONO PERSONE INDEGNE DI QUESTO NOME E CREDO NON SIA NECESSARIO AGGIUNGERE ALTRO.
Bravo Marco,
anch’io conosco personalmente il personaggio che hai citato.
Si tratta del Sig. Giusto Marco, attualmente il capoarea Lidl con l’anzianità aziendale più alta.
Ma non solo…egli si fregia anche di altri record.
1-E’ ignorante come un’asino (ha problemi nel fare calcoli matematici ed ad esprimersi correttamente).
2-Volgare (insulta collaboratori e superiori, quando non lo sentono, con scariche infinite di bestemmie in friulano).
3-Tirchio e morto di fame (non offre un caffè nemmeno morto, in barba al contratto da 55.000+Audi A6+benefits).
4-Falso come Giuda (racconta frottole a quintali per coprirsi il fondoschiena dai calci che verrebbero ogni giorno dall’alto).
Potrei andar avanti ad oltranza a raccontare episodi che lo riguardano ma il tempo dedicato a parlare dell’inutile essere è stato già troppo.
Complimenti ai vertici dell’azienda per farsi rappresentare in una città così importante come Torino (fino a pochi mesi fa anche a Genova) e sul territorio piemontese dal buffone in questione
In riferimento a quanto si verifica negli ambienti lidl posso darvi la conferma anche io, che il capo settore lo faccio da piu di un anno..
Orari di lavoro che sfiorano le 20 al giorno ( a volte anche 22 senza scherzi) , chilometri in macchina a non finire, innumerevoli telefonate (fatte spesso con il proprio cellulare visto che secondo le nuove figure istituite alla lidl il capo settore se deve telefonare quando non è in negozio si può fermare in un bar, chiedere di fare una telefonata e poi fare la nota spese x il rimborso… come se non avessimo un cazzo da fare…).
Un MASTER LIDL organizzato alla perfezione per cercare di nascondere tutte le schifezze e le illegalità che ogni giorno si verificano nei punti vendita ( con quel sorriso della Sig.ra CORRA’ che si incazzza se il CS non riesce a pianificare la visita nelle filiali in base alla turnazione delle cassiere….!?!?!?!? roba da matti.. facciamo fatica a girare tutte le fili entro il sabato…e dovremmo pianificarci le visite in base agli orari delle..Addette Vendita, come Voi le chiamate.. ).
Comunque… tutto quanto è stato detto della lidl è VERO!… mobbing a non finire, Capi area con i quali è impossibile un colloquio, Sig K, Sig Silv. e Sig W. che vengono in visita nelle filiali dove .. spesso anche il Cs è rimasto tutta la notte per sistemarle.. solo per la visita.
Il problema è che secondo i dirigenti della lidl se le cose non vanno bene non è per colpa loro .. ma perchè tu non sai organizzarti.i capi settore fanno 100 ore settimanali circa.. e sono tutti coglioni che non sanno organizzarsi???
Il meccanismo della delega è adottato in maniera ottimale.. scaricando verso l’ultimo ramo aziendale (i CS) le direttive imposte dall’alto.
Io vorrei proprio vedere questa famosa Sig.ra Corrà una mattina alle 5 a scaricare un camion, fare la frutta… e arrivate le 8.30 prima di aprire il negozio dare una bella passata al parcheggio… per poi farsi fare un bel test carrello dal CS operativo da 1 sett.
quante volte ho pensato anch’io “ma la responsabile risorse umane” si sarà mai svegliata una volta sola, dico una alle 5?Perché mentre vedo troppo spesso colleghi e capi negozio esasperati, la direzione sembra non vergognarsi ad ispezionare filiali chiedendo l’eseguzione all’idiozia delle regole dove già raggiungere la decenza è uno sforzo straordinario di persone che hanno lavorato ad oltranza?!.Se nessuno,a parte esempi citati e mai visti di cs con filiali perfette dopo 8 ore, riesce a lavorare bene bisognerebbe chiedersi se non sia l’ufficio risorse umane un filtro per cretini, se i metodi dell’addestramento siano sensati e se non si possa iniziare a pensare che questo forum non sia una mossa strumentale alimentato da lavoratori ingrati e sfaticati, ma mezzo per creare un clima lavorativo migliore per tutta l’azienda.
ho letto la tua lettera ma ti devo dire che la colpa e di tutti i lavoratori che accettano tali condizioni di lavoro senza lottare per i diritti
i nostri padri hanno dato la vita per quello che abbiamo e ora lo stiamo perdendo.
a quando la gogna e la frusta?
scusate l’ortografia mi sono perso gli accenti
ma lispettorato del lavoro non va mai a fare visita alla lidl???????… perche di motivi credo c’e ne siano più che a sufficenza.
ORA CAPISCO PERCHE’ VEDEVO LE LUCI ACCESE NEL LIDL ANCHE ALLE 2 DI NOTTE (vicino c’è un locale che frequento…)…ED IO CREDEVO CHE FACESSERO PARTE DEL SISTEMA DI SICUREZZA PER SCORAGGIARE I LADRI…
La sinistra che dovrebbe rappresentare e difendere questi schiavi moderni della Grande Distribuzione sostiene che SERVE A MANTENERE I PREZZI BASSI PER I CONSUMATORI.PENSATECI.
Sono stati i primi a combattere i piccoli commercianti e a fare in modo che scomparissero distribuendo licenze per nuove aperture della GD.
Ancora adesso mettono alla gogna i piccoli commercianti come me perchè indicati COME LADRI EVASORI. EVVIVA LA COOP CHE CI RENDE RICCHI E FELICI.
…(continua)
Io di una cosa son certa…non comprerò mai più alla Lidl…
E’un’azienda filonazista e guai se un caposettore fa vedere che è di sinistra!!!!Addirittura molti vengono da corpi militari dai quali si son congedati…ma non hanno perso la mentalità inquadrata e algida.
SCUSATE SE MI SON DILUNGATA (E NON HO SCRITTO MANCO TUTTO!) MA E’ GIUSTO CHE LA GENTE SAPPIA E CHE PRIMA O POI PAGHINO PER QUELLO CHE FANNO….
CIAO A TUTTI
Buongiono,
sono un Ex funzionario Lidl che, dopo aver visto e vissuto soprusi ed ingiustizie di ogni genere, ha deciso che era giunto il momento di dissociarsi da questo torbido sistema lavorativo.
I destinatari del mio commento sono i vertici dell’azienda (con cui sono venuto sporadicamente a contatto durante la mia permanenza, ma di cui ogni giorno si sente parlare).
Egr.(!!!) Sig. KASCH (presidente),
Egr.(???) Sig. VAI (resp. amministrativo),
Egr.(?!?) Sig. SILVESTRI (resp. vendite),
Egr.(!?!) Sig.ra CORRA’ (resp. risorse umane),
tutto quello che sta venendo a galla è la giusta ricompensa al vostro “encomiabile” sforzo di professare una filosofia societaria (parte integrante del contratto di lavoro di ogni dipendente Lidl e “tavola dei 10 comandamenti affissa in ogni direzione reg.) che i direttori regionali, tramite i capi area ed i capi settore operativi interpretano ed applicano al contrario, in barba alle disposizioni che ricevono durante i vostri incontri in quell’amena località denominata Arcole.
Mi consentite di darVi un consiglio? (è sembre bene chiedere visto che in azienda non è permesso il confronto, checchè se ne dica!)
No? Ve lo darò lo stesso.
Nelle visite di direzione preoccupatevi un pò meno di visitare decine di filiali (artefatte e preparate per il vostro pilotato passaggio) e concentrate l’attenzione sullo skill dei Vostri dirigenti (che non appena girate l’Audi verso Vr fanno quello che gli pare).
Il solo modo per curare il businnes societario (attenzione che è molto malato) è quello di risolvere il rapporto con qualche inaffidabile personaggio in A8, ma soprattutto A6, (potrei scrivere nomi e cognomi ma preferisco non sporcarmi le dita) e ripartire (con gli uomini giusti) dal concetto del “fairness” che tanto avete professato e cercato di inculcare ma mai nessuno ha portato convintamente in una sala riunioni e concretamente in filiale.
Rimettete a “spiegel” l’azienda prima che il “delta” dell’immagine sia irrecuperabile.
Buon lavoro Cda.
L’ambiente del discount é malato da sempre e poco cambia, che si tratti di Lidl, Sviluppo Discount, Ld e via discorrendo…
Lavoro nel settore da anni ed ora che sono capofiliale per uno di questi (e non parlo di una società straniera, bensì della figlia povera della Coop…) vi assicuro che quando la serata varco la porta di casa non arrivo neanche ai preliminari…
E’ dura per un uomo…ma per una donna? Quando racconto quello che faccio la gente stenta a crederci. Resisto solo perché noi non viviamo così uno stress psicologico e terroristico di una ambiente come il Lidl. Quelli sono psicopatici!!!
Trovo che i CAPI AREA e dirigenti Lidl siano solo degli esaltati a cui da gusto avere potere e sentirsi migliori degli altri(parentesi son pochi quelli laureati!) solo perchè la gente ha bisogno di lavorare e deve a volte abbassare la testa, perchè se non lo fai e cerchi di imporre i tuoi diritti, sopratutto di essere umano, trovano tutti i modi per farti fuori.
Passano controlli di settore continui e prima o poi trovano la scusa.
Mi spaventa anche il fatto che dentro la Lidl sia difficile far entrare i sindacati. Informandomi ho scoperto che spesso non rispondono neanche alle lettere che vengono inviate dai sindacati. e chi si sindacalizza prima o poi con una bella operazione di mobbing salta!
Alle riunioni si sente addirittura chiedere “quante teste son state fatte saltare”!come se fosse d’obbligo licenziare la gente con questa leggerezza…gente che a casa ha figli da sfamare e mutui da pagare.
Avevamo in progetto di costruire una vita insieme finito il periodo di prova, ma le cose non son migliorate.
Ha un settore lontano da casa e finito un anno di lavoro l’albergo o l’affitto di una casa se lo deve pagare lui…più circa 300 euro di telefonate spesi per lavoro e non rimborsati…lo stipendio va in fumo. Era meglio fare un lavoro più umile!almeno lavori 8 ore e lo stipendio è pulito.
Non parliamo poi dello stress PSICOLOGICO che comporta questo lavoro, metti in discussione tutto, ti senti fallito, a volte riescono quasi a farti credere che sei tu che non lavori bene mentre non è così.
E aspetti le FERIE con ansia per respirare e riposarti…ma ti vengono spostate di continuo e poi non è mai più di una settimana per volta…e mai in periodi in cui vanno in ferie tutte le persone normali tipo febbraio settembre gennaio….(continua)
…(continua)La cosa che mi inorridisce di più è la questione IGIENE!
Vogliamo parlare di topi nel magazzino o di insetti dentro il negozio?
Ma la cosa più assurda riguarda LO SMALTIMENTO CARNI!!!! In teoria dovrebbero essere smaltite secondo alcune procedure per legge. Invece sapete che fine fanno??? NEI CASSONETTI!!!! e i capi settore vengono istruiti a dire che vengono smaltite quando non succede mai.
ISPETTORI DELL’UFFICIO IGIENE DOVE SIETE???????? o siete d’accordo con loro????
Altro tema per me contro ogni limite della mente umana…
Spesso capita che per esempio un pacco di merendine si rompa, che in una confezione di succhi di frutta se ne rompa uno etc… il cibo resta inalterato eppure tutto finisce nel secchio della mondezza e guai se un dipendente invece che buttarlo lo mangia!!! licenziamento assicurato! Non capisco perchè non darli alla Caritas o enti simili e fare del bene.
MA la cosa peggiore è che non solo li buttano ma provvedono o a distruggere i cibi o addirittura buttare VARECCHINA nelsecchio per evitare che qualche barbone o zingaro li raccolga!!!! Trovo questi sprechi un’offesa per chi davvero non ha nulla da mangiare…che schifo!Ovviamente un capo settore NON HA UNA VITA PRIVATA, la nostra storia è stata messa a dura prova da questo lavoro che ha tolto
a lui ogni attimo anche solo da dedicare a se stesso, magari anche solo per comprarsi un vestito, andare in banca, pagare una bolletta, andare dal medico, andare in palestra! O anche vedere un film senza addormentarsi prima che i titoli iniziali siano finiti!
Pensavamo che lo stipendio fosse buono, viste le 38 ore di lavoro che avrebbe dovuto fare a settimana, ma le raggiunge in soli 3 giorni!!! e ovviamente nessuno straordinario pagato perchè giustificano che sei tu che non sei riuscito a svolgere il compito nel tempo giusto….(continua)
Igiene? Che parola grossa…prova tu a vivere nell’ imbarazzo di non poterlo garantire per mancanza di tempo e mezzi!!! Per quanto riguarda “presenze estranee” nei magazzini ti assicuro che sono normali e che vengono fatti continui interventi per tenere la situazione sotto controllo. Le asl non sono tanto tenere come pensi,almeno quella che ossessiona noi!!!
infatti la colpa non è di chi lavora in filiale ma di chi da le direttive dall’alto e non da ore di personale a sufficienza per far funzionare le cose
(continua)….mai una pacca sulla spalla o un “bravo”. Solo urla e rimproveri con termini irripetibili e vogari.
Dopo ciò arrivano all’affiancamento con un altro capo settore già effettivo, e qui si pensa che iniziano a svolgere le loro
mansioni…..ASSOLUTAMENTE NO!!!!
Diventano i portaborse di questi che li usano per smaltire il loro lavoro e tornare loro prima la sera.Con qualcuno non
impari neanche niente perchè non ha il tempo di insegnarti!
Vogliamo parlare di MALATTIE???? E’ andato a lavoro con la febbre e pur facendolo presente al capo settore effettivo non
l’hanno fatto tornare a casa, dicendo che anche loro lo fanno sempre di andare quando stanno male!
Avrebbero diritto a 1 giorno a settimana di riposo, ma praticamente non si fa quasi mai….non hanno manco il tempo di
pranzare!
E quando non sanno cosa fargli fare li spediscono sotto il sole o al freddo a fare i test carrello,dei controlli ai carrelli
e scontrini dei clienti che immaginate quanta voglia possano avere di perdere tempo con questi test inutili.
Per risparmiare sul sistema antitaccheggio che ovviamente non c’è, oltre a una persona che gira senza farsi notare nel
negozio per controllare che non si rubi(!!!!), costringono le cassiere a perquisire i clienti.
Anche li vengono fatti test da capi settore in borghese e se per caso questo riesce a passare con merce rubata la cassiera è
meglio che si raccomandi a Padre Pio! Iniziano urla e minacce pur di farla sentire uno straccio.Puntualmente queste poverine
scoppiano a piangere terrorizzate di perdere il lavoro …. (continua)
Salve, sono la fidanzata di un capo settore della LIDL.
Ovviamente sento parlare tutti i santi giorni di sopprusi, ingiustizie, spiegel, preritiri, controlli mattutini, serali,inventari e chi più ne ha più ne metta!quindi conosco benissimo la realtà lidl e nn posso che dare ragione a Emanuele e tutti gli altri.
Da quando il mio fidanzato lavora alla lidl ha cambiato numerose volte zone spesso lontanissime da casa. Ma poco cambiava quando era vicino (200km!)perchè attaccava la mattina alle 6 (le commesse entravano dopo)e staccava se andava bene alle 21! Altrimenti la norma era le 22.30/23 anche se spesso tra inventari, allestimento vini etc si sn fatte anche le 3.
Addirittura una volta gli era stato proposto di fare un rifacimento di una filiale un sabato notte.
La cosa che io trovo incredibile è che i capi settore durante il periodo di prova di 6mesi fanno tutto tranne che il lavoro per cui son stati assunti: iniziano come “garzone” per un mese circa(termine usato dalla lidl che trovo fuoriluogo e irrispettoso!)e cioè fanno tutti i lavori di manovalanza compreso pulire le fogne del piazzale che si intasano…e tutto ciò non serve di sicuro a imparare il loro lavoro.Capisco che bisogna conoscere bene il funzionamento del negozio e le procedure ma bastava una settimana e non di sicuro passata a scaricare bancali su bancali e non avere la forza manco di reggersi in piedi.
Dopo di che passano a un altro mese come “Capo Filiale” ma anche li non fanno di sicuro solo quello che farebbe un capo filale, ma semplicente diventano un garzone carico di responsabilità…ed è quello che apre la filiale all’alba da solo, prepara i banchi, sposta i bancali etc prima che entrino gli altri dipendenti.
A tutto ciò aggiungete che per tutto il tempo, oltre allo stress fisico, subiscono continue pressioni psicologiche dai capi settore formatori e capo area che li fanno sempre sentire inadeguati e incapaci anche quando hanno svolto il loro compito degnamente. ….continua
vi racconto la mia storia di ben dodici anni di Lidl…la mia avventura è iniziata nel 1994 come addetta alla vendita negli anni mi sono sempre distinta per la mia responsabità e affidabilità,forse ho peccato troppo di ambizione e presunzione,mi dicevo che ce l’avrei fatta e per un bel pò ho retto.Sono riuscita in tutti i miei intenti e a diventare capofiliale meta per una donna
difficile soprattutto in un’azienda maschilista.Il mio primo crollo è avvenuto a settembre quando mi hanno affidato l’apertura della più grande filiale di Torino.Ero al settimo cielo,ma in un attimo sono passata dalle stelle alle stalle..18 ore al giorno e mai niente che andasse bene,l’antifurto che suona alle 2 di notte(nonostante il cs fosse stato avvisato in diverse occasioni)scendo in piena notte,poi torno a casa e l’ansia unita alla stanchezza si è impadronita di me.Ho dato per la prima volta le dimissioni,ma il mio”vecchio” cs non le ha accettate…sono tornata ma non ho più ritrovato la grinta di un tempo.Ad aprile ho avuto un crollo fisico e psicologico ed ancora adesso ne sto pagando le conseguenze…ho distrutto senza rendermene conto la mia vita privata..le mie ambizioni lavorative crollate ed ora mi ritrovo a 33 anni a dover ricominciare tutto.Le pressioni che ho ricevuto negli anni sono state troppo forti
per un carattere sensibile come il mio,ma allo stesso tempo non me la sento di sputare nel piatto in cui ho mangiato per tanti anni…non voglio giustificare la politica aziendale,anzi,forse le cose dovevo riuscire a cambiarle io.Mi hanno o semplicemente mi sono fatta calpestare ed IO solo IO ne sto pagando le conseguenze…bisognerebbe essere più uniti ed avere la forza di dire BASTA,purtroppo quella forza non mi appartiene più.N.M.
Buongiorno a tutti, ho ricevuto il link di questo articolo da parte di un amico e ora vi giro l’email che gli ho mandato per risposta:
HO LETTO L’ARTICOLO E POSSO CONFERMARE PER ESPERIENZA PERSONALE CHE CIò CHE C’è SCRITTO è TUTTO VERO!! ANCHE IO HO LAVORATO ALLA LIDL, NON COME RESPONSABILE MA COME CASSIERATUTTOFARE. QUANDO LAVORAVO IO NON C’ERANO NEMMENO GLI SCANNER, OGNI PRODOTTO AVEVA UN SUO CODICE DI TRE CIFRE DA SAPERE A MEMORIA E SE MI BLOCCAVO O SE UN CODICE SFUGGIVA IL RESPONSABILE NON CI PENSAVA DUE VOLTE MI FACEVA SOSTITUIRE DA UNA COLLEGA PIù ANZIANA E MI MANDAVA A SVUOTARE I CAMION CARICHI DI CASSE D’ARANCE O I BANCALI DI DETERSIVI, COSì – COME DICEVA LUI- AVEVO TEMPO PER RIPASSARE I CODICI CHE NON SAPEVO!! DOPO UN MESE MI è USCITA UN’ERNIA ALL’ALTEZZA DEL REGGISENO (UN MALE INDIMENTICABILE!!) PERò ERA TUTTO DOVUTO PER COLPA MIA PERCHè NON ESEGUIVO LE GIUSTE MOSSE DI POSTURA, LORO E LE LORO CASSE D’ARANCIO DEL CAZZO NON C’ENTRAVANO NIENTE!! UN VERO INCUBO E DATO IL TIPO DI LAVORO CHE MI AVEVANO PROPOSTO, IL LAVORO CHE ALLA FINE MI SONO RITROVATA A FARE E IL RAPPORTO ORE LAVORATE CON LO STIPENDIO CHE PRENDEVO, DOPO 6 MESI I HO SALUTATI CARAMENTE!!
Anch’io ho lavorato nel settore, ma non a questi livelli. L’unica soluzione, come sempre, è quella di boicottarli!!!!!!
…continua
Vi lascio immaginare al mattino, nonostante il mio ruolo di rilievo, non potendomi neppure lavare o cambiare d’abito, in quali condizioni potevo presentarmi ai clienti.
A questo si aggiunge che durante i frequenti e provocatori controlli effettuati dalla Direzione della LIDL, venivo spesso e volentieri apostrofato con epiteti che per buona educazione preferisco non riportare, ripreso così ed umiliato davanti al restante personale ed ai clienti.
Pertanto, dopo mesi di lavoro gravoso, deprimente e stressante, pur avendo ormai superato il periodo di prova ed essere stato assunto a tempo indeterminato, ho deciso di dimettermi, per salvaguardare la mia incolumità fisica e psichica.
E’ stata una decisione presa in un momento di grande stress, quando ormai la fatica mi aveva sopraffatto, ma non mi rassegno e sono convinto che non può finire tutto nel silenzio: è indispensabile agire nella convinzione che chi ancora opera all’interno della LIDL e chi ha preso la decisione di lasciare il posto di lavoro per non subire eterne angherie, debba essere moralmente risarcito.
Quindi spero che questa mia denuncia non resti inascoltata
P.s.Saluti a Franco,dirigente Lidl che almeno ha sottolineato i tre mega responsabili di questo scempio!
Ho letto con molto interesse la lettera di Emanuele che riporta in modo preciso e puntuale la sua amara storia alla LIDL e decisamente sottoscrivo ogni parola visto che anch’io ho vissuto la stessa allucinante esperienza.
Mi chiamo Massimiliano S., sono laureato in Economia Aziendale dal 2004.
Lasciato un precedente impiego, ho deciso di entrare a far parte dell’azienda LIDL perché sembrava offrirmi delle interessanti prospettive.
Il contratto, infatti, prevede un periodo di prova di 6 mesi con inquadramento come Capo Settore con una retribuzione di 29.000 Euro l’anno, oltre l’automobile aziendale ed i buoni pasto.
Ho iniziato a lavorare il 15 dicembre 2005 e fin dal primo giorno, con giacca e cravatta, ho cominciato a sbancalare, scaricare camion, spostare pesanti scatoloni e chi ne ha più ne metta, il tutto almeno per 15 ore consecutive ogni sacrosanto giorno.
Il tempo trascorreva con questo gravoso fardello quotidiano e le cose non cambiavano sì ma in peggio, ma non vorrei dilungarmi su questo, perché la descrizione fatta nella lettera di Emanuele rappresenta perfettamente la mia esperienza e quella di tanti altri colleghi.
Mi preme, però, sottolineare come in questi mesi la mia esistenza sia stata stravolta sia dal punto di vista mentale che sociale, in quanto non mi è stato più possibile programmare nulla: in qualsiasi momento e a qualsiasi ora venivo chiamato, senza alcun preavviso, per qualche rifacimento di filiale da effettuare il sabato e la domenica, spesso lontano da casa, con un ritmo di lavoro ad oltranza, giorno e notte, finchè la filiale non fosse pronta per l’apertura del lunedì.
Ma c’e di più: nella filiale da me gestita, quando non mi era possibile rientrare a casa per il giusto e meritato riposo, sono stato costretto ad organizzarmi al punto tale che per riuscire a prendere qualche ora di sonno ho dovuto crearmi un “giaciglio” con la carta igienica (non è uno scherzo) che, come si può ben comprendere, non mancava!continua…
Leggo solo ora questa lettera. Non mi meraviglia anche se mi incazzo. E’ questo il mercato che tanto piace ai nostri “sinistri”, d’aleminino e Fassino in testa!!!E non è solo la cattiva e tedesca LIDL ( i tedeschi si sa di lavoro coatto, tipo lager, hanno una fatto una discreta esperienza) ma anche la nostrana e sinistra COOP (Area Genova) mi risulta ( e l’avevo già segnalato tempo fa a Beppe, ma non ne ho avuto riscontro) pare faccia firmare alle donne giovani che assume a tempo indeterminato, una letterina di dimissioni da usare in caso di gravidanza ( indesiderata…. per l’azienda). Insomma si sappia che denaro non olet oggi più che mai e che se risparmiamo per un bene o per un servizio, non ci rimette mai l’azienda o gli azionisti ma sempre e soltanto i lavoratori. La cosa che mi meraviglia è che, oggi, in Italia non ci si riesca ad organizzare per tentare di far cessare cose che 40 anni fa ( quando ero giovane)non era newmmeno immaginabile potessero essere permesse e che , se mai fosse successo, avrebbero scatenato una rivolta ( almeno delle coscienze)
Sono un dirigente della LIDL, purtroppo al momento ancora in forze! Mi rincresce ammettere che tutto ciò di negativo che è stato detto è vero. Forti pressioni psicologiche, mobbing sui dipendenti non per licenzialrli ma per farli dimettere per “motivi personali” (numerose dimissioni al giorno!) ore di lavoro straordinarie pretese, fatte ma non pagate (se poi vengono “erroneamente segnate in lista presenza, ci pensa il capo settore con il consenso degli alti vertici a “sbianchettarle”!). Vengono fatti dei controlli serali all’uscita del responsabile di filale la sera in cui il capo settore deve letteralmente perquisire il dipendente di filiale aprendo le sue borse, la sua macchina, il suo armadietto….è uno schifo!
Potrei scendere in ogni particolare illegale e vi garantisco che veramnte potrei raccontarne di tutti i colori. Orari del personale part time che illegalmente vengono comunicati il giorno prima se non il giorno stesso anzicchè essere fissi (purtroppo vige la “disciplina”, ossia il timore di essere mandati a casa) e vi garantisco che è una disciplina che la Lidl la fa funzionare bene! La giornata del capo settore e di tutti i responsabili è piena di illeciciti e di fatti illegali (anche io mi trovo quotidianamente coinvolto, purtroppo!) che bisogna perpetrare ai danni dei dipendenti per tenere in piedi gli alti vertici (sig. K., sig. V., sig.ra C.) che sono i veri motori e i veri responsabili di questo schifo. Conosco il mercato del lavoro e non c’è niente che sfiora lontanamente quello che succede in LIDL! A conferma di tutto ciò c’è il silenzio dell’azienda, semplicemente nascondendosi dietro la scusa di non accettare provocazioni! Ragazzi, colleghi della Lidl, un suggerimento: iscrivetevi in massa ai sindacati, è il primo passo per far semplicemente rispettare i nostri diritti. Non chiediamo di non lavorare ma solo che vengano rispettati i nostri diritti così come vengono pretesi i nostri doveri.
Vi saluto….a presto
Purtroppo, a quanto pare la pressione psicologica si ha anche quando si decide di iscriversi al sindacato. i capi cercano di convincerti a non farlo, perchè è una mancanza di fiducia nei loro confronti. dall’apice della piramide, si scende per il capo settore, fino al capo reparto, il quale convince finanche l’addetto vendita a non iscriversi. Vedete voi.
CAPO SETTORE parte1 -Formazione
Buongiorno a tutti, sono un capo settore Lidl e quando ho letto ciò che ha descritto Emanuele ho pensato di dover descrivere anche la mia esperienza.
Attualmente sto ancora lavorando per l’azienda tedesca, e spero mi perdonerete se per ora non ho il coraggio di dichiarare il mio nome.
A differenza di Emanuele io ho terminato il mio periodo di formazione, che tanto per rendere l’idea alla Lidl si chiama “addestramento”, e posso quindi aggiungere un pezzo alla sua storia.
I primi sei mesi di lavoro si sono svolti esattamente come dice Emanuele, con gli stessi orari ottocenteschi e con la medesima pressione psicologica: non bisogna trascurare infatti che la formazione coincide con i 6 mesi di prova, e che durante questo periodo entrambe le parti possono recedere dal contratto di lavoro senza alcun preavviso. E’ quindi abbastanza normale che un giovane, magari alla sua prima esperienza di lavoro, cerchi di tener duro e di sopportare orari pesanti e condizioni dure. Infatti il timore di venire riconosciuto non idoneo alla posizione e quindi licenziato c’è, e posso assicurare che Formatori, Capo area, Direttore regionale e Direttrice del personale non mancano di sottolineare quanto concreta sia la possibilità di perdere il posto.
Poi si pensa che finito l’addestramento si inizierà finalmente a fare veramente il lavoro per il quale si è stati assunti, e che di fatto si inizierà a intravedere solo nel periodo di affiancamento.
D’altra parte la variabilità della permanenza in filiale di un Capo settore in addestramento dipende dalla valutazione dei superiori, il Capo area e il Direttore Regionale, che riterranno conclusa la formazione nel punto vendita quando questo sarà trovato perfettamente in linea con gli standard aziendali. Quale occasione migliore per avere manodopera motivata (ma dalla paura, che fa parte dei cosiddetti tools aziendali), disposta a sacrificarsi e a fare orari nipponici senza dover pagare straordinari e festività?
ho una cara amica che lavora nella catena degradante descritta confermo ogni cosa, orari assuedi sopratutto per i responsabili,e lavori faticosi per tutto il personale, mancanza di rispetto per il dipendente,ore in più non pagate,sforzi allucinanti,non sognano di pagare un centesimo in più,eppure di soldi ne hanno,ma non puoi obbiettare più di tanto anche perchè se non sei indeterminato ti sbattono fuori,e se lo sei le tue ore lavorative potrebbero essere rispettate ma la fatica sarebbe tripla, dovreste riunirvi tutti e farvi sentire in massa si ottiene sempre qualcosa, Emanuele a quanto sentito dalla mia collega e letto sei un grande per ciò che hai fatto spero che possa cambiare qualcosa…in bocca al lupo!!!!
sono anni che lavoro nella grande distribuzione,in molte catene la situaziona è veramente insostenibile,io continuo a dirlo, dobbiamo unirci e fare qualcosa,noi lavoratori del settore…cominciamo a mettere giu la data di un futuro grande sciopero del settore, cosa ne dite del 24 DICEMBRE 2006? in questo modo potremmo veramente intimorirli.
fatevi sentire lavoratori del settore!
ah…dimenticavo, se lo facciamo tutti non possono certo licenziarci in massa!!
Non possiamo proprio ringraziarti Beppe ,visto che anche tu ,dopo il Governo Prodi ci hai scaricato,infatti sta per essere ceduto il ns. ramo d’azienda ad ITS ,dopo che i due ministeri ,Comunicazioni e Trasporti, si stanno per pronunciare circa la cessione della Licenza che regola il ns. mercato.
Ci aspettavamo almeno da te uno spazio,ma è segno che in questo paese di m…a ,il peggio non muore mai,infatti i politici (di sx)sono sempre li a decidere dei destini dei lavoratori ,mentre loro si godono privilegi sconosciuti alla grande massa.
Cara Italia,spero solo che presto o tardi certa gente debba restituire con gli interessi tutto il maltolto,tutto quanto ha derubato e sperperato.
Beppe segui di più i lavoratori in crisi;Telecom ne combinerà delle belle ,con altre grandi cessioni.
Saluti.
Non possiamo proprio ringraziarti Beppe ,visto che anche tu ,dopo il Governo Prodi ci avete scaricati,infatti sta per essere ceduto il ns. ramo d’azienda ad ITS ,dopo che i due ministeri ,Comunicazioni e Trasporti, si stanno per pronunciare circa la cessione della Licenza che regola il ns. mercato.
Ci aspettavamo almeno da te uno spazio,ma è segno che in questo paese di m…a ,il peggio non muore mai,infatti i politici (di sx)sono sempre li a decidere dei destini dei lavoratori ,mentre loro si godono privilegi sconosciuti alla grande massa.
Cara Italia,spero solo che presto o tardi certa gente debba restituire con gli interessi tutto il maltolto,tutto quanto ha derubato e sperperato.
Beppe segui di più i lavoratori in crisi;Telecom ne combinerà delle belle ,con altre grandi cessioni.
Saluti.
Caro Emanuele, mi chiamo Fabio F., ho 30 anni, e da due mesi vivo una situazione analoga alla tua. Anch’io mi sono messo alla ricerca di un’attività lavorativa che mi consentisse di costruire qualcosa per il mio futuro (una famiglia, una casa ). Sono entrato nella grande distribuzione organizzata presso un marchio tuo concorrente, ma rigorosamente italiano: In’S Mercato (Gruppo PAM). Lavoro una media di 13 ore al giorno, per sei giorni la settimana, non godendo a volte dei turni di riposo (tutti i lavori straordinari si fanno al mercoledì, giorno di chiusura pomeridiana del negozio, naturalmente. Senza contare che anche a me è gia toccato di dover lavorare una domenica mattina). Alla mia richiesta di chiarimenti all’ispettore di zona se tutte le ore straordinarie sarebbero state riconosciute in busta paga o monetizzate in altro modo, la risposta è stata un semplice “no”. Il mio contratto prevede una retribuzione per 40 ore settimanali (anzi 38, perché i ROL, le riduzioni orarie, che io le faccia oppure no, vengono contate lo stesso), e se io per fare il mio lavoro ne impiego di più vuol dire che non sono bravo a lavorare. E dove mettiamo il demansionamento? Fare cassa è demansionamento. Fare le pulizie è demansionamento. Idem scaricare il camion. Il contratto lo prevede, e sono bravi a citarlo (art. 129 del CCNL) ma si dimenticano poi che lo stesso articolo chiarisce che il demansionamento deve avere natura “eccezionale” e che le ore siano considerate quindi straordinarie. Insomma, da quando ho cominciato questo lavoro, non ho più una vita affettiva e sociale, lavoro 60 ore alla settimana, ne sono pagato per 38, a retribuzione ordinaria. Il mio stipendio è di 1.100,00 euro. Non so quanto ti possa confortare sapere che anche le altre marche della distribuzione organizzata hanno la stessa politica per offrire prezzi convenienti: ridurre all’osso l’unica voce che è possibile ridurre: il costo del lavoro. Un caro saluto, Fabio
guarda caro bertino che non è come pensi, quando entri nell ‘ingranaggio non è facile uscirne… io lavoro nel settore da anni e lotto tutti i giorni per farmi rispettare. la grande distibuzione pultroppo usa più o meno mezzi non propio corretti nei confronti dei lavoratori. teniamo duro e uniamoci, solo se stiamo uniti possiamo contrastarli, continuiamo a scrivere le nostre esperienze forse a qualcosa potrebbe servire. un inbocca al lupo a tutti i lavoratori della gdo
….io nn capisco….c s lamenta della pubblica amministrazione…ke nn funziona..un’azienda è fatta da persone….se si corre bene altrimenti con i tempi che corrono….signori miei si chiude……….eppoi nn è mika una prigione…te ne vai e nn rompi le palle……
guarda caro bertino che non è come pensi, quando entri nell ‘ingranaggio non è facile uscirne… io lavoro nel settore da anni e lotto tutti i giorni per farmi rispettare. la grande distibuzione pultroppo usa più o meno mezzi non propio corretti nei confronti dei lavoratori. teniamo duro e uniamoci, solo se stiamo uniti possiamo contrastarli, continuiamo a scrivere le nostre esperienze forse a qualcosa potrebbe servire. un inbocca al lupo a tutti i lavoratori della gdo
Cari Kash, Beia, Rocchi, Vinti, Di Gabriele e Dell’Orto come mai non rispondete?
Siete ancora in filiale a finire di sistemare i promo per domani? O state ancora facendo qualche rifacimento?
avete problemi di impotenza?
Non comprate il viagra o il ginseng…fatevi assumere come schiavo alla Lidl…
ammesso che poi abbiate tempo e voglia di fare all’amore dati i turni massacranti e poi troviate una santa che sopporti i trilli del cellulare nel mezzo della tromb***.
Alice fa le lodi della Lidl ma ammette che ha mollato il piccolo Stakanov…non si capisce bene come stanno le cose mi pare!!!
Qualche tempo fa ho avuto modo di conoscere un caposettore Lidl del Nord Italia.Ci siamo frequentati per un po’:ho sentito parlare di inventari,spiegel,bancali;mi sembra di conoscere colleghi,capi filiale,capi area;ho anche suggerito degli slogan per la campagna publicitaria,che ovviamente non sono stati scelti(a proposito,ma chi li sceglie gli slogan?).In quel periodo ho avuto modo di assaporare la vita stressante che conducono i capisettore:telefonate troncate perché in attesa c’era il capo area,incontri amorosi interrotti quella ventina di volte dal telefono che squillava(telefono privato,non aziendale!),nell’impossibilità di spegnere il cellulare per timore che la filiale andasse a fuoco!La speranza di vedersi per cenare assieme era spesso tarpata dal solito inventario serale o dal rifacimento di una filiale o ancora dai controlli serali!Davvero uno stress,a cui non ho retto.Ma quand’è che ce l’hanno una vita amorosa quelli?Quand’è che possono godersi una sana sc…?
Tuttavia vorrei anche dire che quello di cui parlava Emanuele era l’addestramento,e come tale serve proprio per rendersi conto se si è tagliati o meno per un simile lavoro,che comporta alte capacità organizzative e gestionali.C’è chi sopravvive e chi soccombe!E poi non è forse vero che per crescere nella piramide delle responsabilità e non solo della retribuzione bisogna fare gavetta?Un capo settore come può coordinare il personale con i relativi compiti(scaricare i camion,sistemare i bancali,pulire il pavimento)se non ne ha avuto prima esperienza diretta?Inoltre,per quanto ho potuto vedere io,l’atmosfera che si respira in filiale è gioiosa e serena,anche se ciò dipende,lo riconosco,dall’abilità e dallo stile del caposettore(e io ho incontrato un ottimo caposettore,che non solo sapeva destreggiarsi a meraviglia tra le varie incombenze,ma sapeva creare un ambiente allegro ed operoso).E poi:se l’addestramento tempra i loro fisici in quel modo e li rende amanti così passionali,beh,allora vale la pena!
Alice non ho capito da che parete stai
Ma ti rendi conto delle assurdità che scrivi, Alice? Qui si parla di condizioni di lavoro modello WorkHouses ottocentesche e tu ci fai dello spirito dicendo che se tali soprusi rendono un uomo un amante passionale allora ne vale la pena?
Dovresti lavorare tu per un po’ nelle condizioni in cui si trova lui e poi forse ti renderesti conto di cosa significa fare gavetta e cosa invece farsi rovinare la vita dal lavoro… chiudo il mio commento prima di arrivare a scrivere cosa veramente penso del tuo commento ignobile!!!
No comment, davvero. Io questo commento lo censurerei. E’ di una inutilità mostruosa.
Bortolotti, l’inutilità del tuo commento si commenta da sola, così come la minuscola statura morale della tua persona. vacci tu a lavorare là, oppure in miniera, magari troverai uomini davvero focosi in grado di soddisfare una libido come la tua e di mandarti a quel paese…
Diciamolo pure che il lavoro è una malattia di questa società tardo capitalista che invece di godere di una possibilissima libertà dalla schiavitù del lavoro (ricordate il sogno del macchinismo?) e godere di un eterno presente…non fa altro che nascondersi dietro l’ottusità e rifutare la libertà solo per paura. Ma di cosa abbiamo paura? Abbasso il lavoro! Riprendiamoci le nostre vite. Viviamo per il piacere e non per il dolore.
P.S.: Grazie Beppe!
Caro Emmanuele,
Cosa nè diresti di cominciare a fare un pò di nomi….. cioè di citare i nomi dei responsabili di certe situazioni. Cosa mi dici per esempio di un certo sig. Andrella o per esempio di un certo sign. Rocchi oppure meglio ancora di un certo sig. Mair ( non so se è scritto corretto ma credo Tu capisca bene)
Comincia a fare anche i nomi di chi fa che cosa e spiegare come ognuno per il suo ruolo intrattengono i rapporti con il personale a loro sottoposto, con che metodi terminologie, tecniche di coercizione si rivolgono ai vari dipendenti. Credo che queste persone e ripeto persone con nome e cognome potrebbero essere tranquillamente denunciate per i loro comportamenti e queste persone a loro volta dovrebbero assumersene tutte le responsabilità ( NON CREDO PROPRIO….) oppure comincerebbero anch’esse a vuotare il sacco e spiegare come funzioni dal vertice massimo in giù tutta la baracca (uso il termine baracca non a caso visto l’uso che i Nazisti facevano di tali amene strutture per ospitare sappiamo chi…purtroppo)
In conclusione voglio dire che, ok parliamo dell’azienda e facciamo capire quanto assurda possa essere questa situazione, ma non dimentichiamo che nel bene e nel male le aziende sono fatte da Uomini che sempre nel bene e nel male devono rispondere delle loro azioni di fronte all’opinione pubblica e qualche volta (come mi auguro in questo caso) ai magistrati. In qesto paese ci sono magistrati che per meno di un terzo di ciò che Tu descrivi sono pronti ad aprire inchieste e ad andare a fondo in queste vicende solo che hanno bisogno di essere informati e di avere anche nomi cognomi e circostanze precise. Allora Facciamo i nomi e se sei in grado da solo o meglio con altri di fare gruppo e dimostrare che ciò che dici corrisponde al vero (Io non ho dubbi) rivolgiti alla Procura della Repubblica presenta un esposto e vedrai che a qualcuno comincerà veramente a bruciare il posteriore. Auguri a te e a tutti quelli che si trovano in questa situazione
Una storia già vista….
Un libro già scritto… vissuto…
A causa del quale non ho ancora trovato la piena serenità e talvolta mi sveglio la notte.
Carissimo Emanuele, mi dispiace contraddire i tuoi personalismi e i commentatori del tuo messaggio (quelli che ho letto), quì nella mia REGIONE, la Sardegna, essendoci poco lavoro il tutto (ciò da te descritto) è regola… le aziende hanno padroni che divengono padroni dei dipendenti, (fortunatamente qualcuna si salva),ho passato tre anni, sfortunatamente i miei primi lavorativi, i più lunghi della mia vita, in schiavitù come te e non in una catena di DISCOUNT controllata da stranieri… ma in una grande catena di Supermercati il cui padrone è un sardo, e che ora, deteiene una grossa parte del mercato alimentare di tutta l’isola con la sua azienda agroalimentare. Lasciando perdere gli orari di lavoro (già da te ampiamente descritti) e i ruoli o mansioni dir si voglia, con i quali venivamo umiliati… ho visto con i miei occhi padri di famiglia firmare per la 2a, la 3a e 4a volta contratti formazione lavoro, al termine dei quali ammende di ferie per poter essere riassunti, e poi magari venire assunti attraverso le cooperative…. ho visto l’accanimento contro una dipendente, in attesa di un bambino, perchè si licenziasse, trasferita da Sanluri a Cagliari a Iglesias a cui assegnavano i lavori più duri… ho visto svuotare negozi e riempirne altri di diverse ditte sempre dello stesso proprietario senza bolle o qualcosa che attestasse i trasferimenti merce… Ho sentito infine membri del sindacato della Cisl e della CIGL dirmi (dopo che son riuscito a trovare il coraggio di rivolgermi a qualcuno)che non potevano fare niente.., e che daltronde dovevo ringraziare che avevo trovato lavoro…
Fortunatamente ne sono uscito… E quest’altro lavoro (se pru stagionale), mi ha dato la possibilità di avere più fiducia nella gente… Buona Vita Emanuele… Buona vita a tutti…
Dave
RISPONDO AL RAGAZZO PUGLIESE, IO HO DUE FIGLI CON LE STESSE CONDIZIONI E CAPISCO BENISSIMO IL RAGAZZO, ALLORA MI CHIEDO E QUESTO IL MODO DI RISOLVERE LA DISOCCUPAZIONE . LA GLOBALIZZAZIONE CI VUOLE RENDERE TUTTI SCHIAVI, QUESTA E DEMOCRAZIA E LIBERTA? CHE RECLAMANO TANTO I NOSTRI DIPENDETI POLITICI? VOGLIONO FARCI FARE LA FINE DEI GIAPPONESI CHE LAVORANO 24 ORE? E I SINDACATI COSA FANNO VANNO A BRACCETTO CON I POLITICI, A COSA SERVONO VISTO CHE MANTENIAMO ANCHE NOI?
Una cosa per quanto riguarda il fatto della LIDL che non utilizza prodotti pubblicizzati Vero ma ti sei accorto o no di quanta pubblicità fanno loro stessi su mediaset e in quali fascie di ascolto??? sai cosa significa ??? che per esempio trasmissioni sensibili a questi problemi come Striscia la Notizia non prenderanno mai in esame le storie come quella di Emmanuele e molti altri indovina perchè? LIDL è un cliente Mediaset troppo grande per sputtanarlo, LIDL non è Vanna Marchi ma, sempre di truffa legalizzata si tratta checchè. Bella la mossa della LIDL !!! investo in pubblicità e non mi attaccheranno, con i sindacati minaccio di chiudere le filiali e così non mi romperanno le palle .Mi stupisco veramente che Qualcuno abbia ancora il coraggio e la forza di difendere l’indifendibile ,ma ricordi qule qualcuno che la sua rimarrà un voce nel deserto in un mare di testimonianze che prima o poi faranno uscire allo scoperto le grandi verità che Emmanuele ha fedelmente riportato . E allora quando arriverà l’onda anomala, trovaTi se puoi un insegna della LIDL alla quale aggrapparti e spera che regga l’urto altrimenti ne sarai travolto e forse solo allora capirai qunato ti stai sbagliando a difendere l’indifendibile .
cari Emanuele, Sonia e chi di voi ha lasciato la propria testimonianza su queste pagine.
Mi chiedo se questa storia, che è una storia che colpisce molti paesi e persone, e che a me sta particolarmente a cuore, non debba esser raccontata anche per immagini. Fotografie, ritratti di coloro che hanno voglia di mostrare il proprio viso a coloro che magari senza pensarci troppo, entrano a far parte della catena del mercato globale. Io vi propongo di pensarci e magari contattarci, per vedere cosa potremmo fare insieme.
Spero di sentivi presto.
Rocco
Ciao a tutti!
Per mia fortuna non ho lavorato alla LIDL ma stavo per farlo !
Sono stati ai colloqui di selezione per diventare Capo Settore (non in Italia ma non voglio dire dove…) e avrei firmato il contratto di lavoro se non avessi letto le testimonianze qui riportate.
I capi della LIDL ammettono indirettamente che tutte le condizioni di lavoro qui descritte sono vere e al momento cercano solo sado-masochisti che aderiscano alla loro organizzazione nazist… accettando tutte loro condizioni.
I “grandi capi” non hanno alcuna intenzione di cambiare il loro sistema!
In sede di collloquio ho capito che e´difficile avere informazioni precise riguardo le attivita´che si dovranno svolgere durante l´addestramento. Un programma scritto del periodo di formazione per Capi Settore si puo´ricevere solo dopo aver firmato il contratto di lavoro…vi sembra normale?
La LIDL funzione cosi´in tutti i paesi in cui opera,e´stata fondata negli anni settanta in Germania ed e´al momento presente in 24 paesi europei. Nell´Europa dell´Est la LIDL sta avendo un grande successo perche´,a causa della disoccupazione alta,i dipendenti sono disposti ad accettare condizioni di lavoro disumano. In Polonia c´e´stato un caso di un dipendente che ha lavorato ininterrottamente per 25,5 ore.
L´espansione della LIDL nell´Europa dell´Est e´inoltre stata finaziata dall´Unione Europea e dalla Banca Mondiale in modo molto oscuro…e ha determinato la bancarotta di molti picoli imprenditori del settore alimentare.
Il libro nero della LIDL esiste al momento solo in Inglese e Tedesco; se qualcuno ha interesse posso tradurlo in Italiano, visto che il tedesco e´quasi la mia lingua madre…
Ciao!
Bingo Bongo
Riguardo alle autovetture ad aria compressa (la famosa e quasi dimenticata “eolo” ad esempio), ho letto un articolo interessante e mi sembra ben documentato che purtroppo ha raffreddato un po’ il mio entusiasmo e la mia speranza di avere presto la possibilità di vivere in una città meno inquinata.
Ecco il link:
http://www.aspoitalia.net/documenti/bardi/eolo.html
Carlo Cascone
Caro Emanele… sono Sonia e vivo a Milano. Ho lavorato per ben 7 (SETTE!) anni alla Lidl Di San Donato Milanese e posso testimoniare che quello che hai scritto è assolutamente vero, sembra incredibile ma è così! La tua probabilmente era una formazione e ti hanno fatto fare la formazione come capo filiale, perchè questo è quello che ho visto fare ai miei capi, sì perchè io ho lavorato come “addetta alla cassa” e passato il periodo di prova gli abbiamo fatto un “culo così” alla lidl!!! Eravamo un bel gruppo e prima eleggendo come delegata una mia amica e poi essendo delegata io stessa abbiamo preteso prima un’orario prestabilito come prevede la legge e tra l’altro molto rigidamente per il part-time e poi abbiamo fatto scioperi su scioperi per tutto, dall’igiene ai riscaldamenti che non c’erano ai topi che avevamo nostro malgrado come colleghi, ad altro che ora non ricordo. Certo è stata dura, io soprattutto ho subito le peggio cose, non ti dico quante lettere di richiamo ho conservate a casa, ma quello che ho capito è che la Lidl agisce illegalmente alla luce del sole, ci prova sempre; per combatterla e batterla ci vuole competenza, conoscenza dei propri diritti e sicurezza nel farli valere. Io non sono “wonder woman” ma erano terrorizzati solo dal mio nome… Pensa che una mia ex collega e rimasta mia amica mi ha detto che al colloquio le hanno detto di non parlare con me prima di chiederle delle referenze!!!
Quindi questa lettera solo per dirti che non sei solo e che se vi mettete insieme (cose ripetute e stra ripetute ai miei colleghi nella tua posizione lavorativa) riuscite a far si che questa azienda la smetta di trattare i suoi dipendenti come merce da sistemare. Visto che ti hanno licenziato quando eri in malattia e non potevano a meno che non hai superato i 6 mesi nell’arco solare, sei ancora in forza e allora cerca di unirti a chi è nella tua condizione e combattete, SI PUO’ FARE!!! UN ALTRO MONDO E’ POSSIBILE, NO??????????????
SALUTI SOLIDALI, SONIA
io in lidl ci sono stato 10 anni ed ero presente a quelle riunioni sindacali…nn mi sembra proprio del tutto corretto quello che hai scritto,,ricordo che gli orari di lavoro delle cassiere erano perfettamente legittimi ma ricordo che alcune tra cui te e la delegata volevate un orario migliore rispetto ad altre vostre colleghe…come si dice morte tua vita mea…l’informazione dovrebbe essere completa ed equilibrata…..a proposito mi sa che hai fatto un pò di casino nello spiegare il licenziamento durante la malattia
Davide, 26 anni
ChainWorkers: Hai voglia di parlare un po’ del tuo tempo all’Esselunga?
Madonna, ho fatto sei anni in quella galera! E’ come essere uscito da un tunnel. Per sei anni ho lavorato 6 giorni su 7 in una cifra di Esselunga diverse: i primi due anni ogni giorno potevo andare in un supermarket diverso, anche se era dall’altra parte della tangenziale. Mi è capitato, la domenica di alzarmi nel panico di essere in ritardo, vestirmi di corsa e scendere in strada, per poi capire che era il mio giorno di riposo. Ora si lavora anche di domenica. E tu non ti puoi lamentare.
Sì, perché i primi due anni ti assumono in formazione-lavoro: ti pagano un cazzo e non devono neanche versare contributi. Poi passati due anni magari ti segano e tu quindi devi fare il bravo. Io poi ho cercato di fare casino. Non ci stavo più dentro. Ho cercato di farmi eleggere delegato, di farmi valere con i capi. Il sindacato non mi ha appoggiato per niente. Tanto i piu’ vecchi, quelli iscritti al sindacato, avevano un altro contratto, con altri tempi, altri soldi, orario rigido e scatti, mi dicevano che loro le lotte le avevano fatte ai loro tempi e che noi giovani eravamo coglioni e che ci meritavamo quello che ci dava l’azienda.
NON SONO SOLAMENTE I CRUCCHI…L’IN’S MERCATO S.P.A.(GRUPPO P.A.M.) è LA STESSA IDENTICA COSA,ANCHE SE IN FORMA RIDOTTA.
SONO IN GENERALE I DISCOUNT AD UTILIZZARE QUESTI METODI,ANCHE XCHè SE NO NON POTREBBERO ESSERE ALTAMENTE VANTAGGIOSI.
BOICOTTIAMO I DISCOUNT
LA NOSTRA SOCIETA’ E’ MALATA!
MA COSA COMBINA IL GOVERNO OLANDESE?
Il “Partito di Amore del prossimo, libertà e diversità” (Pnvd), il partito pedofilo olandese, non sarà bandito anzi potrà presentarsi alle elezioni fissate per il prossimo 22 novembre.
Secondo il tribunale “il Pndv ha lo stesso diritto a esistere di ogni altro partito politico…
FERMIAMO LA PEDOFILIA!
Clicca sul mio nome per leggere la notizia!
Mi chiamo Remo, sono laureato in Scienze della Comunicazione, la fatidica “laurea del futuro disoccupato”, e da 10 mesi vivo in Inghilterra e lavoro con contratto a tempo indeterminato per una nota azienda multinazionale operante nel settore sportivo.
Sono cresciuto in una Italia in bilico, sempre, in un continuo limbo, in una continua fase di transizione che speravo da un momento all’altro fosse passata. “un’altro sforzo e poi anche io riusciró a raggiungere un risultato concreto nella vita” mi dicevo. Poi pian pianino mi sono reso conto che quella fase di passaggio non sarebbe mai terminata,che viviamo una societá dove interessi, ricchezza, potere, decisioni, strategie, leggi, sentenze, cambiamenti, non hanno mai fatto parte del cittadino. Una “repubblica oligarchica” in cui é difficile vivere da protagonisti la propria vita, perché si verrá sempre schacciati da questa o quella presa di posizione. Io ho deciso di decidere, di contare qualcosa e sono, a malincuore, scappato via. Parte di una ennesima onda di emigranti del ventesimo secolo che cercano altrove la propria realizzazione.
Inammissibile vivere delle condizioni lavorative cosí precarie, imposte da una realtá per giunta estranea al nostro paese (Lidl). Disgusto e rabbia per un sistema ormai marcio da decennie e che non accenna a cambiare.
Anche io ho inviato il mio curriculum alla Lidl, ma fortunatamente non ho ottenuto alcun tipo di risposta.
In bocca al lupo a chiunque si trovi in situazioni simili. Speriamo di poter toccare di nuovo l’argomento con un pizzico di ottimismo in piú.
Ciao a tutti.
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
Leggere il post di Emanuele ed ancor più il commento di Remo mi hanno indotta, finalmente, a portare anche la mia testimonianza seppure con qualche reticenza. Sono laureata (e con un dottorato di ricerca) in scienze statistiche, ed ho avuto diverse esperienze di lavori ‘a contratto’ in Italia con i quali non vedevo una reale prospettiva di lavoro; così, dopo tre anni (fra cui insegnamento all’università, contratti di ricerca etc. ), ho ‘tentato’ senza molta convinzione un concorso per impiegato in regione toscana (categoria C, il che significa che il titolo richiesto era quello di diploma superiore, n.b.), sono entrata in graduatoria, quindi chiamata ed assunta e dal 2002 sono in questa ‘struttura’, con mansioni non esattamente pertinenti alla mia laurea (attualmente lavoro in attività di redazione);e la gratificazione lavorativa e le prospettive di crescita ed arricchimento sono un pò scarse. Ebbene, non ho avuto il coraggio di prendere la decisione di Remo, con il quale mi complimento, invece; ma mi chiedo anche perchè una persona desiderosa di lavorare e di dare un contributo alla società nella quale vive-suo malgrado, aggiungo adesso – sfruttando magari il suo titolo di studio, debba essere impedito a tal punto da rinunciare, soprattutto per le prospettive che gli si propongono: meglio sfruttato alla lidl (od in qualche altra struttura privata) o dipendente pubblico frustrato – e con stipendio non ideale a meno di una qualche abile ‘scalata’ per la quale sono necessarie però alcune premesse politiche? Perchè sappiamo tutti che il campo della ricerca in Italia richiede una immensa passione e dedizione, e non rappresenta certo una bella prospettiva di lavoro….
O forse ho mollato io troppo presto?
Un grazie a Beppe Grillo, ovviamente, il cui sito mi ha aiutato a scrivere…..
E’ orrendamente orripilante quello che ti è successo. Mai più LIDL, boicottiamola tutti. ALCUNI SI ARRICCHISCONO SULLA PELLE DELLA POVERA GENTE. SIETE DELLE MERDE LIDL.ALMENO LA SODDISFAZIONE DI SBATTERE FUORI LA GERMANIA DAI MONDIALI L’ABBIAMO AVUTA, FACCIAMO IN MODO DI BOICOTTARE ANCHE I LORO POSTI DI LAVORO. NESSUNO PUò SCHIAVIZZARTI COSì, NESSUNO PUò TOGLIERTI LA DIGNITà, NESSUNO PUò FARE IN MODO DI PORTARTI IN PSICOANALISI PER I LORO ORARI ASSURDI E IGNOBILI. SE SOLO AVESSERO UN Pò DI INTEGRITà MORALE NON SI COMPORTEREBBERO COSì. RILANCIO IL MIO DISPREZZO: SIETE DELLE MERDE LIDL, ANZI SPERO CALOROSAMENTE IL FALLIMENTO DELL’AZIENDA.
NON HO MAI COMPRATO NEANCHE UNA SPILLA DA LIDL.
TANTO PIU’ ADESSO CHE HO SCOPERTO CHE LE MIE TEORIE SUL LORO SISTEMA SONO AZZECCATE.
Carissimo Beppe(scusa il “tu” ma mi viene spontaneo…)e carissi lettori,
oggi 19 luglio 2006 è una giornata EPOCALE, segnatevela nel calendario,ricordatevela per sempre perchè:Oggi scioperarono i farmacisti!
Ma come?Sciopera una delle categorie più protette e storicamente più benestanti d’Italia? Ebbene si, anche i ricchi piangono…
Non voglio entrare nei motivi della protesta, lascio a voi ogni commento,voglio solo fare chiarezza su una cosa che tutta l’Italia DEVE SAPERE, e anche tu carissimo Beppe,perchè il fatto che non ne abbia mai parlato mi lascia un pò perplessa,forse neanche tu ne sei a conoscenza e questo sarebbe davvero il colmo ma neanche poi così incredibile: parlo del fatto che in Italia,ATTENZIONE ATTENZIONE, stampatevelo bene tutti nella testa,esistono 2 DIVERSE categorie di farmacisti:i farmacisti di serie A e i farmacisti di serie C.I primi sono i circa 16.000 fortunatissimi TITOLARI di farmacia,i secondi sono una delle categorie di lavoratori più assurdamente trattate dell’intero panorama contrattualistico italiano:i 70.000 farmacisti DIPENDENTI.Caro Beppe,ti supplico,ti scongiuro, perdona il mio nome falso,se mi scoprono per me è finita,ti invito calorosamente ad approfondire le tue conoscenze sulle condizioni in cui ci tocca lavorare,PER CONTRATTO…rimarrai turbato ancora una volta..Voglio darti solo un paio di indizi perchè lo spazio a disp.è poco:Difficilissima laurea di 5 anni,iscrizione all’albo,lavoro:1000 netti al mese da cui togliere ancora:circa 200 all’anno per l’albo,circa 600 all’anno per i corsi ECM(altro discorso penoso)e circa 1600 si,capito bene 1600 all’anno per L’ENPAF(al solo nominarla mi tremano i polsi per i metodi che usano.Morale:Siamo dottori che lavorano circa 9 ore,spesso anche domenica e notte,per 800 netti al mese,malattia pagata per intero solo i primi 4 gg,tassa dell’albo uguale per dipendenti e titolari(!),anzianità PERSA se cambi farmaciaa!! E nessun dipendente si azzardi a protestare!AIUTATECI!!!!
Cara Paola,sono un collega che dopo anni di gavetta è riuscito a comprarsi una piccola farmacia;quello che dici è l’ho vissuto sulla pelle come collaboratore ma anche i titolari non sono tutti uguali.Io,prendere o lasciare, mi sono dovuto spostare di 650 km da un giorno all’altro da solo, mollando famiglia,amici andando in una zona mai vista prima.La disponibiltà che dò è totale,giorni di ferie zero in cinque anni!!,sono andato a lavorare con febbre,dissenteria,in qualunque condizione,riposo solo la domenica,per acquistare la farmacia ho fatto un mutuo che finirò di pagare fra diversi anni e quindi sono..a stipendio senza straordinari,13 e 14 ma.ho dovuto fare un’assicurazione privata che mi costa un sacco di soldi perchè se mi dovessi rompere qualcosa,non avendo mutue almeno riprendo due lire…Non mi lamento,l’ho scelta io questa vita e mi và benissimo,ma come me ce ne sono tantissimi altri che tirano il carretto della farmacia in Italia! Ci sono altre cose che andrebbero fatte subito,come una ridistribuzione più omogenea delle farmacie sul territorio snellendo i concorsi per aprirne di nuove laddove ce ne fosse bisogno eccetera.Credimi non è tutta rose e fiori..
Un abbraccio Gabriele
CARO BEPPE,LA VERDE(BENZINA non militante) oggi a NOLA(NA) costa 1,46 “EURI” a litro…IL RECORD IN ITALIA E’ 1,40/LITRO!!! che meraviglia!!!
MA NAPOLI DOVE SI TROVA,IN QUALLE OSCURO PAESE DELLE BANANE???? CHE BELLO,siamo i campioni d’ITALIA!!!…dei prezzi alti…e dei stipendi BASSI!!!
Vi Metto a conoscenza che sin da sabato 15/7/06 presso la rete AGIP nella mia zona di residenza (pistoia) la verde era già 1,411.
Ho sempre avuto dei grossi dubbi sulla serietà di questa catena, conosco alcuni dei loro fornitori, farò sapere loro quanto succede….un piccola goccia nel mare, ma utile !
avete fatto caso alle varie soluzioni che stanno cercando di applicare per non far portare la macchina “alcolizzati” alla mia generazione?? pure il bracciale per il + lucido sono arrivati a fare! ma io dico, invece di cacciare una stronzata ogni anno, perchè non tolgono l’alcool direttamente? e se volete che vadano piano con la macchina,o togliete le jaguar e le ferrari dal mercato o tagliate i testicoli ai “figli di papà”.
Ciao Beppe, grazie a te posso sfogarmi! pultroppo la società italiana ha poca memoria perchè deve pensare sempre e solo ai cazzi propri!
buona giornata!!!
Buongiorno,
mi sono finalmente appena iscritta, molto felicemente.
Innanzitutto vorrei applaudire a lungo Beppe Grillo cosi come faccio DA SEMPRE, ma vorrei anche inviare la mia ammirazione per questo blog, con le piu’ vive felicitazioni. Lo seguiro’ passo passo, man mano che mi invierete le pagine. Grazie di cuore.
Una piccolissima nota : andrebbe cambiato il nome del nostro Presidente ( é ancora scritto Ciampi) nella versione inglese del blog, li dove si invita a scrivergli. Scusatemi se mi sono permessa queste parole, ma immaginando il vostro ENORME lavoro ho pensato non avrete avuto il tempo di rendervene conto.
BUON LAVORO GRANDE GRILLO !!
Con i miei migliori saluti Livia Alessandrini
CARO EMANUELE TI CAPISCO HO AVUTO UNA NIPOTE ASSUNTA DALLA LIDL A DICEMBRE 2005 LE HANNO PROMESSO MARI E MONTI E POI L’HANNO SCHIAVIZZATA
FINO A QUANDO LEI NON HA AVUTO UN COLLASSO.
HA PERSO 10 KG. IN 4 MESI LAVORAVA DI NOTTE
PER SISTEMARE TUTTO E POI NON ANDAVA MAI BENE
SI E’ LICENZIATA.
I SINDACATI DOVE SONO IN QUESTI CASI?????
E L’ISPETTORATO DEL LAVORO?????
Sottoscrivo col sangue la proposta d inviare la lettera di emanuele a selezione@lidl.it con oggetto vergognatevi!, e ho aggiunto “Il boicottaggio é un dovere civile” Certo, se lo facessimo in tanti ma tanti…
anche io lo farò!!
Non sono mai andata alla Lidl ma tutto quello che ho letto è veramente disgustoso! Mi impegnerò per diffondere queste verità in modo da scoraggiare ogni possibile cliente! Bisogna boicottare!
domani ho… avevo un colloquio da LIDL…
PICCOLI CONSIGLI FACILI DA RICORDARE:
1, ANDIAMO A FARE COMPERE SOLO NEGLI ORARI CANONICI (7-13, 14-20) E MAI LA DOMENICA.
2, ANDIAMO SOLO NEI NEGOZI A CONDUZIONE FAMILIARE, SPECIALIZZATI O PICCOLI MAGAZZINI INDIPENDENTI.COMPREREMO SOLO CIO’ CHE CI SERVE, SENZA ERRORI, PERCHE’ CONSIGLIATI E GARANTITI.QUANTE CAPPELLE AVETE FATTO SERVENDOVI DA SOLI ALL’IPER O AL BRICO?
3, SE PROPRIO DOBBIAMO ANDARE AL GDO, FACCIAMOCI UNA LISTA E IL GIOCO STA NEL COMPRARE SOLO QUELLO. NON CI SONO DEROGHE, NON CI SONO TENTAZIONI, NE ALTRI CAZZI.SOLO QUELLO!!! SIAMO PIU’ FORTI NOI O LORO?
4, COMPRIAMO UNA COSA SOLO QUANDO E’FINITA. LA VERA OFFERTA E’ USARE SOLO QUANTO CI SERVE.SE COMPRO UNA SALSA TONNATA ALLA VOLTA NE USO 6 ALL’ANNO, SE NE PRENDO 6 IN OFFERTA, DOPO 3 MESI LE HO FINITE.
5, CERCHIAMO DI FAR RIMANERE I SOLDI IN ZONA.I GDO, TUTTI, SONO DEGLI ASPIRATORI DI DENARO DI CUI LASCIANO QUALCHE BRICIOLA COME STIPENDIO E IL RESTO VOLA CHISSA’ DOVE E NON LO RIVEDREMO PIU’.IO COMPRO IL PANE DAL FORNAIO CHE SI COMPRA IL GIORNALE ALL’EDICOLA CHE SI COMPRA LA CARNE AL MACELLAIO CHE COMPRA I FIORI DA ME CHE MI STAMPO LE FOTO DAL FOTOGRAFO CHE …..E I SOLDI SONO ANCORA LI’.
Caro Beppe, ti seguo da bambino, ma solo da pochi anni ho capito quanto sia utile la tua presenza “scomoda” in Italia.
Sono arrivato a capire il tuo spessore umano grazie a Fabrizio De Andrè e alla sua stima che sentiva per te.
Ora sono qui intanto per aggiungermi, forse un po’ in ritardo a tutta la gente che ha sete di verità e si accoda nel seguirti.
Approfitto per proporti un tema che in Italia continua ad essere sommerso di soprusi e ingiustizie. Il caso Baraldini.
Ho avuto il piacere di conoscere Silvia qualche anno fa, e saprai che la sua situazione continua ad essere in bilico, il trattamento che riceve dallo stato italiano è del tutto ingiusto e incivile.
Silvia è una persona pulita che non ha mai ucciso nessuno. Sono pronto a mettermi contro il mondo intero!
E qualcosa dobbiamo fare, qualcosa possiamo!
Un abbraccio Beppe!
Luca De Nuzzo
caro beppe (scusa la confidenza), e cari amici del blog, non sono solito a commenti ma migliorerò, scrivo stavolta per un piccolo appunto in cui ci sono in mezzo anche io, riferito a tutto ciò che accade, mi stavo vedendo il tuo nuovo spettacolo e non ho potuto fare a meno di scrivere perchè ho visto che la gente applaude ride si schifa di quello che il pulcinella della serata dice, e come dargli o darci torto, il mio solo dubbio o perplessità è riferita al fatto che tutti ci si guarda e si dice beh però ha ragione, chi votare? sta telecom e tim che schifo, i politici sono dei ladri senza morale, ma poi mi sono guardato e ho detto è TUTTO VERO, ma perchè finita la serata magari in tua compagnia o dopo il DVD non si fà mai niente per cambiare ste cose, perche quando tu nomini i soliti volti puliti della NS. democrazia (vedi Di Pietro magnifico sempre!!!!) siamo tutti ad applaudirlo ma poi quando è il momento di fAR VEDERE CHE VOGLIAMO CAMBIARE LE COSE CHE VOGLIAMO METTERE NELLE MANI DI PERSONE PULITE IL NS. BEL PAESE, perchè non prendono mai voti perchè, è una domanda che mi è venuta così e visto che la televisione ormai l’ho abolita definitivamente dalla censura di RAIOT, volevo esprimere qui il mio pensiero magari contorto, e mi scuso di ciò, a regà, e scusate il romano, moviamoci e cominciamo a cambiare il mondo che è nostro, fuori dai c…..ni chi non ci rispecchia, fuori gli illegali dal parlamento, lo stipendio me lo sudo come tutti ogni giorno con la pioggia o il sole e non mi và più di stare a stipendiare chi non mi rappresentata diciamo basta FACCIAMO QUALCOSA, CACCIAMOLI, un ultimo appello SPENGIAMO LE TELEVISIONE E INFORMIAMOCI SOLO COSì POTREMMO ESSERE LIBERI E VIVERE NELLA VERA DEMOCRAZIA, BASTA CON I REFERENDUM A PRESA PER IL CU.O, PERCHè NON NE FANNO UNO SU COME VOGLIAMO CHE SIA IL NOSTRO PARLAMENTO DI CHI VERAMENTE SI DEBBA SEDERE SU QUELLE PERSONE E CHI DEVE ANDARE A CASA, CACCIAMOLI
Salve .stiamo raccogliendo testimonianze riguardo il caso Lidl chi ha storie da raccontare e esperienze lavorative da narrare scriva a ff.phil@gmail.com
Grazie se la documentazione raccolta sarà interessante potrà essere creato anche un documentario
Sarebbe carino dare più dati che un indirizzo mail che chiunque può crearsi in due minuti… Cosa succede se sono un dipendente scontento e dietro a ff.phil@gmail.com c’è un investigatore della Lidl?
Esercito la professione di avvocato da 7 anni in modo onesto ed umile, che sciocco direte, ed ho sempre cercato di svolgerla al meglio soprattutto nel rispetto delle norme deontologiche. Ho cambiato almeno 4 studi legali della mia città, alcuni di questi sono considerati agli occhi del popolo tra i migliori. Ovviamente in tutti questi anni non mai percepito alcun corrispettivo per la mia attività ed ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che sono riuscito a portare avanti. Dopo l’ultima esperienza, conclusasi qualche mese fa nel medesimo modo delle precedenti e stanco delle vessazioni e delle umiliazioni, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro per ottere quanto dovutomi. Mi rivolgo ai tanti validi liberi professionisti che continuano a farsi umiliare, svendendo la propria dignità, a nn cedere al ricatto dei dominus perchè tanto del loro prestigio è dovuto al proficuo lavoro dei tanti oscuri professionisti che lavorano all’interno degli studi. Nn ve la sto menare ancora per le lunghe, ma invito tutti coloro, tantissimi lo so, a rivendicare i loro sacrosanti diritti di lavoratori perchè riporre speranze di cambiamento o di regolamentazione da parte di coloro che stanno nelle stanze del comando è davvero utopico. Siamo sempre nel paese dei Gattopardi. Riprendiamoci la nostra dignità che nn ha prezzo, certo banale, ma è questa la strada maestra. Faccio i migliori auguri all’amico di Lecce poichè anche io come lui sono psicologicamente a terra. A 37 anni dover ricorrere ai propri genitori per provvedere alle piccole necessità è una mortificazione. Evidentemente nn è bastata la buona volontà nell’impegnarsi onestamente nella professione.
Ad Majora
alla LIDL sfruttano da sempre i lavoratori..
Anche alla LIDL di Lucca in Toscana , le cassiere sono stressate dal super lavoro , oltre che fare la cassiera , dove vengono sottoposte a “test nazisti” dai capoccioni , che si fingono clienti con la roba rubata nel vestito pena il licenziamento se non se ne accorgono (?)..in barba alle norme elementari sindacali queste ragazze lavorano sempre mezzora in piu’ al giorno minimo , non pagata , perche’ l’orario impiegato per chiudere la sede e pulirla non e’ pagato ma un “favore”
altri soprusi : vengono impiegate allo scarico merci o ai muletti e spesso si infortunano ma tanto va bene cosi’ sono donne !! Se si lamentano c’e’ sempre un capetto che le “sposta” in una sede piu’ lontana..
Poi gli orari che te li comunicano per telefono,
i responsabili o capo filiale che approfittando del fatto che sono donne si assentano per andare al bar e le lasciano sole con responsabilita’ piu’ grosse tipo la cassaforte da controllare o la sede da chiudere che non e’ loro compito , se c’e’ una rapina ???? come e’ gia’ successo..
Pensate che i primi tempi che apri’ la lidl SI parla del 1994 circa , le cassiere dovevano battere le merci a memoria , ogni oggetto ogni cibo aveva un codice lungo di cifre e per essere assunte dovevan dimostrare di sapere a memoria decine e decine di codici da battere alla cassa mano a mano che il cliente posava il prodotto sulla cassa , con difficolta’ impensabili..solo dopo qualche anno arrivo’ la cassa normale che legge le merci !
Vi sono abusi ed abusi alla LIDL ma probabilmente a nessuno interessa , i sindacati fanno poco , i lavoratori hanno paura e se ne vanno e ne assumono altre (specie se “belline” in barba al curriculum)…
Per anni c’e’ stato un “capo filiale” che negava i diritti delle commesse / cassiere ( e altro) ma solo dopo un decennio e’ stato licenziato perche’ la sua “parola” era sempre la VERITA’ !!..
LA LIDL E’ uno schifo paghi poco perche’ a pagare sono i suoi lavoratori ! !!!!!
Grande Emanuele!!!!! Io ho fatto il capo filiale per circa nove mesi e devo dire che era esattamente così anche per me…solo che lavoravo “SOLO” 13-14 ore al giorno (1500 euro netti al mese) ma non avevo auto aziendale, benefits e mi pagavo la benzina perchè il mio capo settore diceva che “già mi rimborsavano la trasferta”. Sono stato per i primi tre mesi nelle filiali di: Clusone, Breno, Darfo, Castione Andevenno, Villa di Tirano e infine imputato nella “mia” Delebio, nuova di pacca e da 1300 mq. Sai la cosa che maggiormente mi rimproveravano?
CHE NON SOPPORTAVO MOLTO LO STRESS!!!
E che non mi piaceva il lavoro fisico oltre naturalmente al fatto che stavo antipatico alle addette alla vendita e che mi ero già giocato la loro fiducia ancor prima che la filiale aprisse!!!!
Sono comunque contento di aver fatto quest’esperienza perchè mi ha permesso di mettere da parte un pò di denaro e di avere oggi un termine di paragone.
Purtroppo mi pento di una cosa: di essermi mostrato insicuro sulla responsabilità che avrei avuto proprio durante l’ultimo giorno di prova, quando i “grandi capi” sono saliti da Somaglia per parlarmi: se solo avessi detto di sì e visto come è andata a finire (mi sono licenziato io nel periodo in cui hanno iniziato a pompare di brutto con i promo, verso aprile 2005) MI SAREI MESSO IN MALATTIA PER I SUCCESSIVI 6 MESI IL GIORNO SUCCESSIVO, così mi sarei assicurato ancora 9-10.000 euro.
Gradirei molto discutere con te.
scrivimi se ti va
ale.pruneri@libero.it
Scusa caro Alessandro Pruneri,ma la malattia mica te la pagava la Lidl, te la pagavano gli altri “schiavi con lo stipendio” come te, dipendenti da aziende che magari sfruttano allo stesso modo, se non di più, i loro COLLABORATORI. Io lavoro da 23 anni (ne ho 40), e non ho mai abusato di questo istituto sacrosanto; quando sono stata veramente male ho ringraziato il cielo che ci fosse: se no, come campavo? Io temo che purtroppo, anche per colpa di chi la pensa come te, prima o poi ce la toglieranno… Salutoni. Serena Corna
una bomba ad orologeria!!! ci tengo a sottolineare che non è un atto di snobismo citare gli studi fatti dalle persone che lavorano in un’azienda. Immaginate persone che, per una ragione o un’altra, non hanno studiato ma che vogliono essere dei grandi dirigenti!! è come voler diventare un pilota di formula uno senza avere nemmeno la patente..operare senza cognizione di causa..senza interesse per i fenomeni organizzativi e sociali, dinamiche squisitamente tecniche ed economiche, mente aperta, senso critico…ma solo IL DIO PROFITTO!!! L’IMPORTANTE E’ GUADAGNARE NEL BREVE…NON COSTRUIRE QUALCOSA DI IMPORTANTE E DURATURO.
son perfettamente d’accordo con Nunzia Di Nicola. mi hai tolto le parole di bocca. La LIDL si comporta da schiavista, ma lo fará finché ci saranno candidati pronti a farsi schiavizzare perché gli promettono buoni guadagni e auto aziendale. se esistono certi “negrieri” è anche colpa nostra
W la gdo!! ovvero la GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA…. io me ne sono appena liberata. La mia ex azienda non era la LIDL, ma a suo modo si difendeva bene. La LIDL tra gli addetti del settore è tristemente famosa. La mia vicenda è piena di bugie e mobbing (sicuramente più sottile) fin dall’inizio. Promesse di crescita e sicuro benessere fin dal primo giorno. Laureata con un master di marketing e già un pò di esperienza, e soprattutto alla ricerca di un’azienda dove fermarmi un pò di anni ed imparare finalmente “a fare qualcosa” insomma diventare una professionista. La GDO ha distrutto non solo la mia voglia di crescere professionalmente ma mi ha fatto perdere la fiducia in un futuro sereno anche personalmente. Maschilismo, mediocrità, superbia ma soprattutto incompetenza. Dopo aver lavorato un anno negli uffici centrali dipartimento marketing, analisi della concorrenza (dove ho dovuto inventare di tutto perchè nemmeno il mio direttore era in grado di offrire supporti validi dal punto sia tecnologico-informativo che nella direzione da seguire) mi hanno “spedito” in punto vendita per essere formata come Capo Settore. In questa azienda il capo settore è uno che gestisce più reparti. Il tipo di lavoro è bello, divertente e dinamico ma gli stress e gli orari a cui sei sotttoposto fanno sparire tutti gli elementi positivi. Dovevi restare in negozio almeno 11 ore al giorno per essere uno in gamba. Dovevi rimediare a tutte le inefficenze: poco personale (non ce lo possiamo permettere), scarsa organizzazione, attrezzature carenti e obsolete. La tua vita privata non esisteva più. Ma la cosa che più infanga e logora è il clima e la cultura aziendale che si diffonde tra il personale. Gli unici “a fare carriera” sono quelli che dicono sempre si..quelli pronti ad omaggiare chiunque possa aiutarli. Il personale viene formato proprio per autoespellere i “diversi”; se a tutto questo aggiungiamo che il livello di scolarizzazione dei dipendenti medio è davvero molto basso..otteniamo
VOLEVO UN PARERE SU UNA POSSIBILE RIFORA DELLE PENSIONI CHE NE DITE DI QUESTA ?
PENSIONE MINIMA 1.000/00 EURO
PENSIONE MASSIMA 3.000/00
LE INTERMEDIE AVVICNATE ALLA CIFRA PIU BASSA (MINIMO 1.000 MILLE EURO )
SI RISOLVEREBBERO UN SACCO DI CONTI NON CREDETE ?
VOLEVO ANCHE UN TUO PARERE BEPPE
GRAZIE
Almeno lui è pagato…vogliamo parlare degli stage del “dopo-laurea” in cui, con la scusa che devi farti le ossa, ti spari 7-8 ore di fila GRATIS?
Mi spiegate perché tutto questo è permesso?
Scusate lo sfogo…
Monica
Sono avvocato da 7 anni ed ho esercitato la mia professione in modo onesto e leale, che sciocco direte, all’interno di buoni studi legali della mia città. Ebbene in tutti questi anni non ho mai percepito un becco di un quattrino dai dominus presso i quali ho lavorato, ma ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che riuscivo a portare avanti. So per certo che la mia situazione è quella di tanti validi liberi professionisti, ma sfortunatamente viviamo in un periodo ed in un Paese in cui la dignità umana è stata messa sotto i piedi. Io nel mio piccolo dopo l’ultima esperienza negativa, sotto ogni profilo, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro contro l’avvocato presso cui ho lavorato al fine di ottenere quanto dovutomi ed invito i tanti sfruttati e malpagati a fare altrettanto senza avere timore di eventuali ritorsioni. Sono loro -i dominus- che hanno bisogno di noi altrimenti nn riuscirebbero a mantenere certi tenori di vita. Riprendiamoci le nostre vite e la nostra dignità di onesti lavoratori, non ha senso continuare a comportarsi da pecoroni sperando che le cose cambino. Nn mi va di aggiungere null’altro perchè ormai le chiacchiere di questi tempi sono davvero troppe.
Vi risparmio le umiliazioni di chi a 37 anni deve ancora chiedere qualcosa ai genitori per poter provvedere alle piccole necessità. Anche io come l’amico di Lecce, al quale rivolgo i più sinceri auguri, sto faticando nn poco a riprendermi psicologicamente dopo l’ennesima terribile esperienza.
Ad majora
Sono avvocato da 7 anni ed ho esercitato la mia professione in modo onesto e leale, che sciocco direte, all’interno di buoni studi legali della mia città. Ebbene in tutti questi anni non ho mai percepito un becco di un quattrino dai dominus presso i quali ho lavorato, ma ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che riuscivo a portare avanti. So per certo che la mia situazione è quella di tanti validi liberi professionisti, ma sfortunatamente viviamo in un periodo ed in un Paese in cui la dignità umana è stata messa sotto i piedi. Io nel mio piccolo dopo l’ultima esperienza negativa, sotto ogni profilo, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro contro l’avvocato presso cui ho lavorato al fine di ottenere quanto dovutomi ed invito i tanti sfruttati e malpagati a fare altrettanto senza avere timore di eventuali ritorsioni. Sono loro -i dominus- che hanno bisogno di noi altrimenti nn riuscirebbero a mantenere certi tenori di vita. Riprendiamoci le nostre vite e la nostra dignità di onesti lavoratori, non ha senso continuare a comportarsi da pecoroni sperando che le cose cambino. Nn mi va di aggiungere null’altro perchè ormai le chiacchiere di questi tempi sono davvero troppe.
Vi risparmio le umiliazioni di chi a 37 anni deve ancora chiedere qualcosa ai genitori per poter provvedere alle piccole necessità. Anche io come l’amico di Lecce, al quale rivolgo i più sinceri auguri, sto faticando nn poco a riprendermi psicologicamente dopo l’ennesima terribile esperienza.
Ad majora
Esercito la professione di avvocato da 7 anni in modo onesto ed umile, che sciocco direte, ed ho sempre cercato di svolgerla al meglio soprattutto nel rispetto delle norme deontologiche. Ho cambiato almeno 4 studi legali della mia città, alcuni di questi sono considerati agli occhi del popolo tra i migliori. Ovviamente in tutti questi anni non mai percepito alcun corrispettivo per la mia attività ed ho dovuto barcamenarmi con piccole cause che sono riuscito a portare avanti. Dopo l’ultima esperienza, conclusasi qualche mese fa nel medesimo modo delle precedenti e stanco delle vessazioni e delle umiliazioni, ho deciso di presentare un ricorso al giudice del lavoro per ottere quanto dovutomi. Mi rivolgo ai tanti validi liberi professionisti che continuano a farsi umiliare, svendendo la propria dignità, a nn cedere al ricatto dei dominus perchè tanto del loro prestigio è dovuto al proficuo lavoro dei tanti oscuri professionisti che lavorano all’interno degli studi. Nn ve la sto menare ancora per le lunghe, ma invito tutti coloro, tantissimi lo so, a rivendicare i loro sacrosanti diritti di lavoratori perchè riporre speranze di cambiamento o di regolamentazione da parte di coloro che stanno nelle stanze del comando è davvero utopico. Siamo sempre nel paese dei Gattopardi. Riprendiamoci la nostra dignità che nn ha prezzo, certo banale, ma è questa la strada maestra. Faccio i migliori auguri all’amico di Lecce poichè anche io come lui sono psicologicamente a terra. A 37 anni dover ricorrere ai propri genitori per provvedere alle piccole necessità è una mortificazione. Evidentemente nn è bastata la buona volontà nell’impegnarsi onestamente nella professione.
Ad Majora
Non mi è mai capitato di rimanere vittima di questi soprusi aziendali ma so per esperienza indiretta di casi molto simili al tuo per cui massima solidarietà con chi si fa il mazzo per cercare di avere una vita dignitosa e costruirsi il futuro lavorando onestamente; questa gente a capo di queste aziende andrebbe mandata a lavorare nei latifondi brasiliani a raccogliere caffè o frutta con 40 gradi all’ ombra e a pane e acqua per almeno 15 ore al giorno. Nel caso dei frutteti, c’è da stare anche attenti agli aerei che sorvolano i campi spruzzando pesticidi (spesso tossici per l’uomo) mentre tutti sono a lavoro. Forse dopo una simile esperienza comprenderebbero cos’è il valore della vita umana!!!
Spero seriamente che tu resca a vincere la tua battaglia contro questi farabutti!!!
Non mi è mai capitato di rimanere vittima di questi soprusi aziendali ma so per esperienza indiretta di casi molto simili al tuo per cui massima solidarietà con chi si fa il mazzo per cercare di avere una vita dignitosa e costruirsi il futuro lavorando onestamente; questa gente a capo di queste aziende andrebbe mandata a lavorare nei latifondi brasiliani a raccogliere caffè o frutta con 40 gradi all’ ombra e a pane e acqua per almeno 15 ore al giorno. Nel caso dei frutteti, c’è da stare anche attenti agli aerei che sorvolano i campi spruzzando pesticidi (spesso tossici per l’uomo) mentre tutti sono a lavoro. Forse dopo una simile esperienza comprenderebbero cos’è il valore della vita umana!!!
Spero seriamente che tu resca a vincere la tua battaglia contro questi farabutti!!!
il bello è che ti organizzano anche il master lidl, che ipocrisia….
Vorrei segnalare questo servizio presente nell’edizione del 17 luglio del Telegiornale della TSI (Televisione Svizzera).
Il sindacato svizzero Unia ha presentato il Libro Nero (citato dal signor Emanuele D.), per mettere in guardia dal rischio di dumping con l’arrivo in Svizzera di Aldi (dal 2005) e Lidl (dal 2008).
Ecco l’indirizzo del file Real:
http://helix-1.sri.ch/ramgen/tsi/tg/160k/tg_07172006-160k.rm?start=0:20:26.940&end=0:22:45.346
O altrimenti andate sul sito della RTSI (www.rtsi.ch) e guardate l’edizione del TG del 17 luglio.
Buona giornata!
Ciao a tutti,
leggendo questo orribile post mi è venuta la pelle d’oca.
Dopo 8 anni di lavoro (precario) sono approdato in una SPA di Prato, guadagno 1100 euro nette al mese, tredicesima e quattordicesima. Lavoro 8 ore al giorno. Ho 29 anni. Sogno o son desto?
La cosa incredibile è che, malgrado questo trattamento (onesto), non rieco MAI e dico MAI ad arrivare alla fine del mese. Zero lussi. Zero aperitivi o minchiate del genere. Zero cene fuori. In pratica nessuna spesa che non sia cibo, affitto, bollette. Guadagno poco ma finora la mia dignità non è stata mai calpestata. M va bene così. Conosco persone che guadagnano il doppio di me, ma non vedono MAI la luce del sole!! Spero solo che duri…..ma per come sta andando il mondo….ci credo POCO.
CARO NICOLA PIOMBINI
IO CERCO LE MIE ORIGINI
Mia nonna ANNA PIOMBINI, figlia di NICOLA PIOMBINI e di BATISTINA BROTTA, immigrante italiano a Brasile verso anno 1887.
Io cerco il comune che lei è nata.
Scriva
JOSE CARLOS PIOMBINI VALCAMONICO
Leggevo con attenzione la lettera del nostro amico e devo dire che nessuno si è stupito.
Io invece cercherò di farlo!
Anche io ho svolto un ruolo di responsabilità in un’azienda.
Mi trovavo quotidianamente a risolvere problemi “Aziendali” ..dovevo coordinare un centinaio di dipendenti per molto meno ma lo facevo perchè era un lavoro che avevo scelto.
Per farla breve…
Non mi stupisco che nel suo caso i “Nostri Magnifici Sindacati”…siano stati assenti!!!
I “Nostri”..perchè li paghiamo noi con le nostre trattenute!!..(come dice Beppe per i nostri “dipendenti” politici) non contenti scendono a COMPROMESSI con queste “grosse bellissime aziende”….
Mangiano due volte!!!!
E poi dicono che tutelano i lavoratori.
Tutelano loro stessi!!!
Ecco la verità.
Basta con queste storie…hanno rotto!!!
Il giusto non si trova da nessuna parte…il giusto è il DIO DENARO!!
SALUTI
ciao rispondo al tuo commento sulla presenza del sindacato nei punti vedita, sono una rsu e lavoro da quando ho 16 anni, e posso dirti che in alcune aziende specialmente quelle a capitale straniero( io lavoro alla sma ed è stata acquistata da poco da auchan) i rapporti sindacali vengono saltati a piè pari! Alla auchan viene impedito l’ingresso di rappresentanti in ogni modo lecito o meno, la paura del dipendente di essere oggetto di mobbing fa il resto. Non difendo il sidacato perchè di colpe ne ha e tante ma rimane l’unico strumento di difesa, ma sono convinto che la vera difesa a volte è la nostra reazione davanti comportamenti al limite del codice penale.La mia ex compagna lavorava da auchan dalle 4 alle 8 di mattina timbrando, poi continuava sino le 12 senza farlo, non lo ha mai denunciato al sindacato (esterno) x paura, chi ha torto secondo te?
Questa lettera agghiacciante apre un altro squarcio inquietante su tutto ciò che è low cost, dai generi alimentari, ai vestiti,alle vacanze, alle linee aeree.
La liberalizzazione è una cosa sana, ma con dei controlli, con una rete di protezione per gli operatori del settore interessato, altrimenti il nostro vantaggio da consumatori (tutto da dimostrare poi, quando per un po’ di soldi in meno si rischia la salute o la pelle), va completamente a detrimento della condizione di lavoro di chi ci sta fornendo quel servizio,mentre le tasche di qualcun’altro si riempiono a dismisura.
Andatevi a rileggere un mio post di tempo fa sulla Ryan Air, e chiedetevi mille volte perchè si paga così poco, come è possibile?
Signor Grillo, buongiorno. Scrivo dalla Sardegno… la terra dei terroni. Inizio veramente a considerare tale la popolazioni di questa bellissima terra poiche’ non vi è nessun miglioramento. Regione a statuto speciale?! Cio’ ha permesso a coloro che stanno nell’ alto gradino di ingrassare le loro uniche pance. ma si sa… piuù si va al sud e più ci tengono ignoranti; educazione che si trasmette in ognuno di noi.
Tanta rabbia, poichè anche le piccole imprese si comportano allo stesso modo: lavoro (o meglio lavoravo) per 35 euro al giorno per 10 ore medie giornaliere. In tutti questi giorni ho usato la mia auto per spostarmi nei cantieri, per una distanza complessiva di circa 12000 Km ottenendo un rimborso di 100 euro. Bene: sono iniziate le mie lamentele ed ecco il “licenziamento”. Ora dovrò denunciare… ma come posso permettermi un avvocato che per spedire una lettera piglia 300?!… meno male che ancora vivo con mia madre ( che mammoni che siamo, come sostiene qualcuno) e grazie ai suoi 600 al mese possiamo permetterci tanto relax… C’ è chi stà peggio… ma anche chi stà meglio, senza meritaarlo
Gibin, lei è un sadico o cosa?
Guardi che fare una vita da cani come muratore o banconiere scelto alla Lidl non lo prescrive il medico, ma la convenienza del padrone.
Lo scopo dell’uomo dovrebbe essere lavorare il meno possibile: se la gente lavora troppo, la questione non si risolve invocando medaglie, sacrifici, reduci, onore e sedie a rotelle.
Si assumono più manovali e si accorciano i turni in modo da lasciarli anche vivere.
Dico bene?
dice benissimo.. aggiungerei, sarebbe tempo di fermare tutto questo e riprenderci la vita che ci appartiene. parlo da studente che conduce una vita fin troppo agiata, ma so che presto queste cose toccheranno anche me
MI SEMBRA CHE QUESTO TIZIO NON CONOSCA L’ESITENZA DEGLI AVVOCATI E DEI TRIBUNALI.
Direi che la conosce eccome, visto che si è rivolto a un sindacato.
Riprovi con un altro argomento, magari quello classico berlusconiano: “Se sei povero, è perché sei stupido e quindi te lo meriti”.
siamo costretti ad accettare condizioni lavorative vergognose. appena laureata in chimica cercavo lavoro e ho trovato un’azienda che mi ha tenuto “in prova” in nero per 4 mesi allungandomi in una busta 500 euro ogni fine mese con la promessa di un contratto a breve. ho aspettato e aspettato finche’ ho realizzato che stavo solo perdendo tempo e il contratto non sarebbe arrivato mai. ora, a distanza di tre anni, la situazione e’ decisamente cambiata. vivo in inghilterra, faccio l’insegnante di scienze(con contratto a tempo indeterminato)in una scuola superiore statale. non posso dire che sia stato facile ma il mio sogno e’ sempre stato quello di poter insegnare e la situazione in italia sappiamo qual’e’. in uk ho fatto un corso postlaurea massacrante(con borsa di studio automatica perche’ qui sono a corto di insegnanti)di un anno, con esami e periodi di tirocinio nelle scuole. ad aprile ho fatto il colloquio per il posto che ora occupo e dopo due giorni ho firmato il contratto. ci sono Paesi che possono offrire condizioni di lavoro migliori ma certo emigrare e’ doloroso. la scelta e’ comunque nelle nostre mani.vi faccio un grande in bocca al lupo, il lidl non mi vede piu’.
io volevo dire solo ke, prendendo per buono quello ke dice questo ragazzo su lidl, una ditta ke tratta cosi i dipendenti cosa potra mai mettere nelle proprie confezioni alimentari?
i prezzi di lidl sono sospetti e sono praticabili solo con lo sfruttamento lungo tutta la catena produttiva
avete mai visto la carne che vende lidl?
fa schifo
Anche io ad inizio carriera ho lavorato come un dannato…e pensate non ero neanche un dipendente ma uno di quei “poveracci” con la partita iva…altro che 30000 euro l’anno!magari! ferie pagate?malattia?permessi retributi? auto aziendale? niente di niente …ma era una scelta.
anche la tua caro amico è (era) una scelta e anche piuttosto ben retribuita. scusami ma c’è tanta gente che si spacca la schiena per molto meno.
E adesso quanto guadagna?
…io ho sempre saputo, tramite miei amici che fanno i muratori, appunto, che con la pioggia e con la neve nun se lavora…tempo fà hanno costruito delle villette vicino casa mia…occhei, arrivavano alle sette, lavoravano fino alle dodici poi dalle tredici e trenta alle sei…poi la villetta se l’è fatta l’impresario della ditta edile…faceva lavorare i suoi praticamente tutto il giorno fino alla notte, te lo giuro…stavan là con le torce…sabato e domenica compresi…ma in tutto stò discorso non ho visto una faccia triste da parte degli operai.
credeteci è tutto vero e abbiamo paura di parlare e ribellarci perchè andiamo incontro a controlli durissimi: una cassiera da me ha avuto il coraggio di ribellarsi e le hanno fatto una lettera di richiamo e le hanno tolto due giorni di paga perchè uno di loro si è spacciato per cliente e le ha nascosto delle cose nel carrello e dentro altre confezioni ditemi voi se si può vivere così
scusate ma dopo questa testimonianza,io denuncerei la LIDL per PUBBLICITA’ INGANNEVOLE e ADDESCAMENTO CLANDESTINO di giovani laureati presso le loro filiali
ma leggete cosa scrivono sul sito ufficiale per offrire il lavoro analogo a quello citato in questo post
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Carriera alla LIDL ITALIA
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
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BOICOTTIAMO LIDL!!!!!!!!!!!!!
D’ACCORDISSIMO; BOICOTTIAMO NON SOLO LA LIDL ED ISCRIVIAMOCI AI GAS, Gruppi di Acquisto Solidale.
Ciao Emanuele, volevo ringraziare te e Beppe Grillo per questo post che è arrivato proprio nel momento giusto.
Anche io sono stato selezionato per questa figura di capo settore, avevo già supperato i primi 2 colloqui e la scorsa settimana avrei dovuto fare l’ultimo, prima della firma del contratto. Da più parti ho avuto imput a mollare: amici, testimonianze, forum e anche un pò in sede di colloquio avendo a che fare con un selezionatore (mio futuro capo) dai modi antipatici e irrispettosi. La sensazione è stata quella di un’azienda che corre a 1000 all’ora e chi inciampa e cade(cosa che può accadere)viene travolto e lasciato indietro!!! Io già lavoro negli uffici di una multinazionale della GDO e grazie a Dio ho un contratto a tempo indeterminato, capisci quindi che per me è stato difficile scegliere, perchè avrei lasciato un lavoro certo e sicuro (e devo dire anche bello) per uno incerto e per un’azienda da tutti criticata e sconsigliata…l’unico vantaggio, e non direi da poco, sarebbe stato economico!!!!Ho avuto la possibilità di parlare col mio capo (uomo che lavora nella Gdo da 30 anni) di questa posizione e anche lui mi ha sconsigliato di trasferirmi in Lidl, leggendo poi questo post mi sono convinto definitivamente.
Non credo di aver perso un’occasione e sono convinto di aver fatto la cosa giusta!!!
Leggendo il tuo post ho deciso di boicottare la Lidl (non è poi ‘sto grande sforzo)e dare la mia testimonianza a chi viene illuso da questa chimera dell’alto guadagno a fronte della perdita di dignità!!
Grazie.
ho letto quello che hai scritto sul blog di grillo,volevo dirti che hai fatto benissimo e non potevi fare scelta migliore!parola di ex Capo Settore in Causa!
Ho sentito il racconto di una conoscente dipendente del lager Lidl sequestrata in uno stanzino per ore e minacciata per farle firmare le dimissioni, lei non c’è stata e ha denunciato tutto ai sindacati!!!!
I tedeschi non rinunciano ai lager!!!Ma le forze dell’ordine cosa fanno? servono solo ada arrestare manifestanti?
questo è quello che ci aspetta nel futuro,la cosa preucupante è che nessuno fa niente.Comunque anche nelle riparazioni navali è così 13 14 0re di lavoro con 0 sicurezze.Forse ci vogliono pilotare ad essere come i cinesi a questo punto ci vogliono i bastoni, come facevano i nostri vecchi
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui:
http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti. Giovanna
L’altra campana: la storia raccontata da un ex collega di Emanuele D.
http://bertola.eu.org/nearatree/?p=142#comment-1065
chi di voi ha mai fatto il muratore o ha lavorato in qualche cantiere ?
Un artigiano bergamasco si alza in genere alle 5.00 , alle ore 7.00 ha già percorso 200 Km comincia la ua giornata e finisce alle 19.00 , (sotto sole acqua vento neve o gelo) dopo altre 2 ore di macchina arriva a casa eppure non guadagna 29.000 euro all’anno; io cerco disperatamente un manovale ma nessuno, dico nessuno è disposto a fasri il C..O chiedete ai vostri genitori che sacrifici hanno dovuto fare ed a volte anche che umiliazioni hanno dovuto sopportare, poi pensate e mordetevi la lingua prima di parlare. P.S. se qualcuno vuole fare il manovale lo aspetto volentieri.
Io ho fatto una piccola cosa che spero serva a qualcosa, se in tanti seguiranno il mio esempio magari delle cose potranno cambiare!
Leggete qui prima che la tolgano: http://www.repubblica.it/giornale-dei-lettori/consumi_e_diritti/index.html
Io sono stato invitato dalla Lidl a un colloquio lo scorso mese alla sede centrale. GRAZIE A DIO hanno ritenuto che il mio profilo non fosse in linea con la posizione di capo settore. E GRAZIE A DIO me ne sono tornato qua in Gran Bretagna dove la schiavitu’ e’ stata eliminata da tempo e dove forse riusciro’ a costruirmi un futuro decente. Un abbraccio a tutti i giovani miei connazionali che per vari motivi o per scelta hanno deciso di rimanere in Italia perche’ so che e’ dura. Io non ho resistito e a quelli che possono suggerisco di andarsene. Quando avrete acquistato esperienze professionali e umane tornate in patria e rompetegli il c…o a tutti gli sfruttatori che stanno predando la nostra penisola.
Matteo
Io ero stato selezionato per la stessa posizione..ma non ho accttato perchè il lavoro non mi sembrava interessante (mia opinione!).A distanza di tempo mio cugino è entrato a lavorare per quei signori e vi assicuro che la sua storia non ha niente di diverso da quella che leggete qui..anzi alcuni episodi che sta gestendo il suo avvocato sono anche peggiori…La realtà è che ti offrono mlti più soldi rispetto agli stipendi del mercato del lavoro e tu rimani “intrappolato”, perchè ti chiedi ” chi mi dà più soldi?” e ti fanno pure credere che per te è una grande opportunità, che fai parte di un grande gruppo e che nessuno ti può offrire di meglio..ma se pagassero 1000 euro al mese chi resterebbe più di una settimana?Alla fine è solo una questione di soldi..ma quanto vale la dignità? Quindi cari dipendenti…Riflettete su come stanno realmente le cose, cercatevi un lavoro che vi dia il 30% in meno e fate il c… a queste persone che rovinano il mercato del lavoro.
Io ero stato selezionato per la stessa posizione..ma non ho accttato perchè il lavoro non mi sembrava interessante (mia opinione!).A distanza di tempo mio cugino è entrato a lavorare per quei signori e vi assicuro che la sua storia non ha niente di diverso da quella che leggete qui..anzi alcuni episodi che sta gestendo il suo avvocato sono anche peggiori…La realtà è che ti offrono mlti più soldi rispetto agli stipendi del mercato del lavoro e tu rimani “intrappolato”, perchè ti chiedi ” chi mi dà più soldi?” e ti fanno pure credere che per te è una grande opportunità, che fai parte di un grande gruppo e che nessuno ti può offrire di meglio..ma se pagassero 1000 euro al mese chi resterebbe più di una settimana?Alla fine è solo una questione di soldi..ma quanto vale la dignità? Quindi cari dipendenti…Riflettete su come stanno realmente le cose, cercatevi un lavoro che vi dia il 30% in meno e fate il c… a queste persone che rovinano il mercato del lavoro.
PER TUTTI GLI EX-DIPENDENTI LIDL…E X CHI COME ME SUBISCE ANCORA….
(fatevi un paio di risate punto 6..e 9!!! che coraggio che hanno….)
-* Principi aziendali *-
1 La soddisfazione del cliente è alla base del nostro lavoro
2 La nostra posizione sul mercato è determinata dai migliori rapporti qualità/prezzo
3 Tempi decisionali brevi e processi lavorativi semplici assicurano il successo
4 Noi cresciamo più velocemente dei nostri concorrenti
5 La lealtà all’interno dell’azienda è un imperativo da osservare da chiunque
6 CI RISPETTIAMO E MOTIVIAMO A VICENDA
7 Gli accordi presi vengono mantenuti in un clima di fiducia
8 Quale impresa basata sulle filiali, lavoriamo sistematicamente
9 Il nostro clima aziendale deve essere determinato nel nostro lavoro quotidiano da: elogio, stima e capacità critica
10 Ci circondiamo di collaboratori validi, assicurando un sostituto per ogni reparto
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proviamo a scrivere a qualche giornale ,o report,strisci la notizia.puo darsi che loro ci aiutano a far chiaro su questa storia,pero penso che ci vuole l’aiuto di piu persone.ragazzi uniamoci a facciamo vedere che noi italiano non scendiamo in piazza solo per festeggiare la vittoria dell’italia
scendiamo tutti in piazza come hanno fatto i francesi , e facciamo vedere che anche noi italiamo abbiamo i cogl….
In Francia quando De Villepin ha tentato di importare la legge Biagi è successo un pandemonio, si è fermata tutta la Republique da Brest a Mentone, senza distinzioni tra generazioni, atipici e non atipici, gallolatini e francesi d’oltremare e la legge è rimasta a Bardonecchia.
In Italia, ormai i giovani scendono in piazza solo per festeggiare undici loro coetanei fortunati, milionari e velinodotati (spendendo in bandiere, benzina e rischiando incidenti nel caos: sia chiaro, NULLA CONTRO LA NAZIONALE) o per andare all’aperitivo trendy, magari col telefonino ultimo grido comprato a rate o col SUV preso grazie a Prestitò, Foros, Findomestic o le altre finanziarie che stanno impazzando in tv, che hanno tassi appena al di sotto del limite legale dell’USURA.
Mal voluto non è mai troppo ragazzi…
Piccolo appunto: i piccoli negozietti saranno stati anche CARI e fonte di EVASIONE FISCALE ma:
1) non c’era schiavismo: quasi sempre i garzoni erano familiari o dopo un po’ erano considerati tali (mio babbo è ancora in ottimi rapporti col signore con cui iniziò a lavorare tantissimi anni fa)
2) tutti, con un medio investimento, potevano aprire un ortofrutta, una macelleria, un bar (provate ad aprire, senza un grosso patrimonio familiare, un LIDL…)
3) la scomparsa del negozietto e del bar ha avuto conseguenze anche sull’ordine pubblico. Quando i bar erano luogo di socializzazione e rimanevano aperti fino alle una (ora fanno a gara a chi chiude prima, uno chiude alle 17!) era un ottimo deterrente per i malintenzionati; le viuzze delle città con i negozietti (tradizionali) erano vive. luoghi d’incontro…e poi da cosa sono stati sostituiti? Da serrande vuote, fondi affittati a poveri disgraziati a peso d’oro, compravendite oro, agenzie immobiliari, sale corse e agenzie di prestito (non oso immaginare quello che c’è dietro) e call-centers per stranieri, che la Polizia ha scoperto essere spesso (NON TUTTI) delle centrali filo terroristiche…
SONO VERAMENTE SCHIFATA!
E io che mi lamentavo…
meglio disoccupato..
Fatti forza caro Emanuele…
queste cose capitano non solo al lidl….
TSI
proprio ora al telegiornale della Svizzera Italiana hanno parlato dei sistemi LIDL. Stanno preparando una comissione per arginare il fenomeno in previsione delle prossime aperture dei loro centri sul loro territorio…………..
appello ai “CATTOLICI” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche NON LIBERE, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Cavolo tutto questo è assurdo! Qui c’è bisogno di DENUNCIARE! Bisogna portare questi animali davanti ad un giudice! Qui c’è bisogno che si chiudano i punti vendita LIDL fin quando non sarà fatta chiarezza! Ma ci rendiamo conto o no?
Ho lavorato per 4 anni alla lidl come addetta alla vendita… non ci si può “ribellare” a questa politica aziendale sopratutto quando si è da soli dato che i colleghi hanno paura (perchè il lavoro li serve per tirare avanti)o non hanno un minimo di carattere per farlo. Io ci ho provato con le conseguenze…stress, richiami assurdi, sono stata trattata malissimo ma alla fine l’ho spuntata e ci ho resistito 4 lunghissimi anni! penso di essere una delle poche addette alla vendita che ha ottenuto lo straordinario di domenica per l’inventario fiscale. L’esperienza alla lidl mi è servita tantissimo perchè mi ha insegnato molte cose…ora l’assurdo vuole che io lavori dove le cose sono completamemnte l’opposto..mi sono sempre lamentata della lidl ma a volte la rimpiango! Ciao!
Anche se purtroppo la necessità di arrivare a fine mese ci consiglia di praticare ogni opportunità di risparmio,c’è un limite a tutto. Ho scelto da tempo di tirare ulteriormente la cinghia ma non frequento più questi luoghi dove i diritti e financo la dignità dei lavoratori sono calpestati. E’ il mio modo per essere solidale con i tanti, troppi Emanuele.
Buongiorno, anche io sono passato tra le grinfie di questa azienda: è vergognoso e disumano che i giovani di oggi debbano subire tutto ciò per costruirsi un futuro, venire azzerati e diventare delle macchine che devono lavorare tutte quelle ore (io in poco tempo ho dovuto sottopormi a 3 visite di controllo per problemi fisici che non si erano mai verificati). Un aneddoto: un sabato iniziai a lavorare alle 6 di mattina; alle 19.30 chiesi gentilmente (notare che avevo già lavorato 13,5 ore)di uscire per tornare a casa: la risposta del capo settore che mi “addestrava” fu : noi non facciamo sconti a nessuno perchè neanche lei un giorno dovrà farne: così anche quel sabato finii alle 21, dopo 15 ore di lavoro!!!!
penso che la cosa più bella di tutta l’esperienza, sia stata il giorno delle dimissioni!
io lavoro in esselunga da molti anni, e devo dire che la situazione per i giovani non è facile,io riesco a farmi rispettare per la mia anzianita di lavoro, ma tornassi indietro nom so se rifarei la domanda di lavoro in questo settore……cerco colleghi per un confronto esentire come và in altre esselunga
anch’io lavoro in una catena di supermercati è veramente così
è veramente una vergogna ribelliamoci
da anni siamo clienti lidl, lo so che letto questo non se lo meritano, ma il portafoglio purtuppo si accorge della differenza tra discount e supermercato. Un giorno mio padre dentro la lidl della zona ha trovato la “capoarea” rimproverare aspramente le commesse in mezzo al negozio per non aver aggiornato un prezzo. Ha finito la sua spesa, ha caricato la macchina e poi è riebtrato e ha chiesto di parlare con questa tale, si è molto alterato per il modo, l’ha rimproverata di aver denigrato le commesse davanti a tutti e che questo non è il modo di fare giusto. Per farla breve gliene ha dette di tutti i colori difendendo le ragazze che lui è anni che vede lavorare sodo, diciamo che da allora quando arriva in negozio gli stendono il tappeto rosso.
Peccato che non ce ne sono tanti che difendono i lavoratori e spesso ci tocca farlo da soli, con i risultati che poi tutti sappiamo.
tutta la mia comprensione per Emanuele, e spero che per una volta le nostri leggi siano veloci a risolvere il tuo problema! e già i nostri manager sanno benissimo come vanno le cause di lavoro, ci voglio anni e anni prima che vengano riconosciuti i propri diritti. Ho letto alcuni commenti che criticavano il fatto che Emanuele ha continuato ha lavorare per la lidl, trovare un nuovo posto di lavoro non è così facile come cambiarsi un maglietta!!! E poi perchè tutte le nostre Aziende sono state vendute all’estero!!! riflettiamo evidentemente la nostra classe DIRIGENTE in fondo in fondo non è che sappia dirigere così bene!!! come nella politica, chi ha la poltrona difficilmente la “molla”. sono molto inc…”stranita” circa questo tema, nei posti di lavoro ti guardi intorno e vedi tanta incompetenza premiata….In bocca al lupo per Manù….e spero che la lidll fallisca presto!!!!
Ciao,
Tutta la mia solidarietà a tutte quelle persone incappate nella morsa degli imprenditori sfruttatori.
Ho appena 24 anni e fino a poco tempo fa ero costretto a lavorare tutti i giorni fino alle 21:00, Ho perso delle amicizie, ragazze che non approvavano i miei orari e sopratutto momenti bellissimi che potevo dedicare a me stesso.
Ora basta è tempo di cambiare, mi sembra davvero di vivere nell’anno 1000…. Si sta davvero esagerando.
Abbasso ogni forma di sfruttamento !
Evviva il Rispetto e la Libertà ! (Quella promessa da Berlusconi e mai vista)
P.s. Saluto una amica che lavora alla LIDL di Forlì, dicendo che da quando l’ho incontrata sul treno non l’ho + dimenticata, se leggi questo post….. Ti voglio un mondo di BENE)
Oronzo ha scritto che con questo trattamento ha perso amici e fidanzata (ma sei sicuro che ti volesse bene? Mollare il ragazzo per i turni…)
quindi ribatto
appello ai “cattolici” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche festive, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Mi chiamo Alessandro Palanca,e sono residente a Bari,ho letto con attenzione le varie lamentele sulla realta’lavorativa del settore gdo.Io facevo il direttore in un grande supermercato in bari (supermercato DOK gruppo Megamark)il sup era collocato in una zona popolare di bari proprio difronte il mercato ortofrutticolo,e circondato da ben altri 3 sup, senza contare le varie salumerie e macellerie sparse nell’aro di 100mt.Comunque nel giro di un’anno ho triplicato il fatturato centrato e superato i budget ma per loro (i cosiddetti dirigenti o funzionari)non andava mai bene niente.Secondo loro davo troppa confidenza ai dipendenti e ai clienti.ero troppo permissivo perche’cercavo di rispettare:per quanto mi era possibile i permessi dovuti per far riposare il personale.E credetemi che il repartista Cassiere garzone tuttofare…(perche’effettivamente in quelle strutture non ci sono ruoli,quindi tutti fanno tutto ) e’veramente faticoso,ma faticoso.La costante erano 12 ore ma due volte a settimana quando arrivava il camion erano 14/15.IO chidevo rinfofzi e loro mi rispondevano che tanto chi fa’ quel mestiere sa che e’ cosi,qundi siccome non si lamentava nessuno dei loro 200 super ero io che non li avevo fatti abituare…proprio come gli animali”ABITUARE” non sono mai stato uno che si tiene dentro le ingiustizie qundi ovviamente controbattevo ogni loro idiozia,pregandoli almeno di rispettare l’inteligenza altrui.Infini fatti si sono susseguiti per dimostrare la mia inefficenza,nimostrabile dai dati.Che pero’ hanno portato ad un mio trasferimento in un paese vicino;Noicattaro.Ad un anno esatto dal trasferimento;la lettera di licanziamento.Ovviamente ho impugnato e ho vinto,ma mi hanno rilicenziato e ora dopo tre anni stiamo entrando nel merito.La mia vita e’ cambiata perche’ dovendomi mantenere da solo si e’ stravolto un sistema ancorato ad un reddito,e la gente continua a soffrire convinta che si deve solo abituare.ho bisogno di altro spazio per raccontarvi tutto.Parte 1
Caro Beppe sono veramente disgustato da questi sfruttatori.Ma se può essere di consolazione al povero Emanuele ti posso garantire che al Sud succede anche di peggio.Mio cognato lavora per un grande distributore di casalinghi all’ingrosso e al dettaglio.Il proprietario è prof.universitario e dirige vari enti che si occupano di cultura e rilancio economico,sociale e culturale del nostro territorio.Quando assisto ai suoi interventi in pubblico provo un disgusto e una sensazione di rabbia sapendo come si comporta con i suoi dipendenti.Quasi tutti lavorano in nero, sono pagati male,sono minacciati in vari modi se solo cercano di far valere qualche minimo diritto sul lavoro.Le ferie (non pagate) sono di 7-8 giorni all’anno e il periodo è stabilito dal proprietario.Se qualcuno si infortuna sul lavoro viene costretto a rientrare quanto prima se non vuole essere mandato a casa.Gli orari sono super flessibili nel senso che si inizia alle 7-7.30 e la sera si finisce alle 19.00 o anche alle 23.00,senza straordinari.La paga oscilla dai 600 ai 700 euro
mensili,pagati sempre a “rate” di 150-250 euro per volta e sempre con ritardi vari.P.S.l’attività va benissimo e la media di ricambio del personale è altissima.Anche mio cognato cerca qualche alternativa ma al momento non avendo trovato niente di meglio stringe i denti e continua a subire.
Povero ragazzo mi dispiace davvero, se tutto quello che ha scritto nella sua lettera e’ vero,e si propio cosi’io non credo che sia tutto umanamente reale quello che ha scritto,non e’ possibile che un uomo possa fare quello che racconta lui,poi detto tra noi siamo nel 2006 non dicamo CAZZATE una persona normale(sopratutto un laureato uno che credo abbia una certa cultura) si sarebbe ribbellata subito o quasi subito,i contratti di lavoro a cosa servono?se non vengono rispettati dal datore di lavoro ci sono i sindacati che ti tutelano tiriamole fuori le palle nel momento giusto no solo quando tu non lavorando piu per questa gente e quindi non avendo piu niente da perdere li hai denunciati,non ci si comporta cosi’lo dovevi fare da prima quando lavoravi ancora per loro!!!!!!!!!
Caro Gianluca, che lavoro fai tu? sono curioso di saperlo…
Come ti viene in mente di dubitare cose così gravi confermate da diverse esperienze identiche di altri colleghi Lidl?Me compreso!Secondo te i sindacati in Lidl lavorano?sanno benissimo tutto,ma intascano alla grande!Quella di emanuele è una testimonianza importante,esattamente identica alla mia della lombardia.inoltre non sei molto informato,visto che oggi è piu facile trovare un lavoro da diplomati per quello che si è che per laureati!Spero tu rivaluti l’anedeguatezza delle affermazioni e impari il rispetto delle umiliazioni che uno ha subito per mesi….parlo da ex capo Settore,per la cronaca!
Sono un laureato anch’io e so cosa significhi cercare un lavoro.
Ringrazio Emanuele per aver sollevato questo problema e prometto che informerò tutte le persone che conosco sul “metodo lidl”.
In bocca al lupo per il tuo futuro, Emanuele!
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*NESSUNO VADA ALLA LIDL A FARE SPESA PER 1 MESE.
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MANDATE SMS A TUTTE LE PERSONE CHE CONOSCETE.
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O AVVISATELE ANCHE PER TELEFONO.
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E POI VEDREMO COME SI COMPORTERANNO QUESTI CRUCCHI
QUI IN ITALIA.
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AVVISATE PARENTI ED AMICI, CUGINI E COLLEGHI.
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*AVVISATE ANCHE GLI EXTRACOMUNITARI CHE CONOSCETE*
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*NON ANDATE ALLA LIDL PER UN MESE*
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*W L’ITALIA E GLI ITALIANI
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lavoro alla lidl da 2 anni e ho iniziato dal 6 livello.è vero ci sono i pro e i contro, ma ora sono un primo livello e ti dico che nella mia filiale noi assistenti e il capofiliale non facciamo piu di 50 ore. fisicamente non facccio piu fatica come prima e il mio lavoro lo spalmo in turni di 7 ore durante la settimana. nella vita bisogna sapersi organizzare, bisogna lottare, stringere denti e vedi che i risultati arrivano. vedi me, ora sono felice, e ringrazio la lidl che mi ha dato l’opportunità di avere un contratto a tempo indeterminato e a 26 anni guadagno 1350 euro al mese….e per un meridionale come me……..scusate se è poco, visto che al sud tanti se ne fregano dei giovani disoccupati che sono costretti troppe volte a cercare la fortuna al nord lasciando tutto a casa. ma se poi vuoi che i soldi caschino dal cielo…. beh, sbagli!se vuoi ottenere qualcosa, pedala….e se vali, la lidl ti considera……garantisco io.comunque, in bocca al lupo emanuele….e credici nella vita
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Ma lo usi il cervello? Sai, non tutti hanno la possibilità di alzare la testa al primo accenno. Non tutti hanno papà o mamma o nonni che ti possono aiutare. Se non sai cosa ha spinto il nostro “novello Fantozzi” ad accettare tali sopprusi, non ti pronunciare: rischi solo di sembrare un ignorante che straparla.
Ciao Emanuele, ti informo che venerdì pomeriggio i tuoi ex capi saranno convocati alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia, per rendere conto delle pessime condizioni lavorative alle quali vengono sottoposti i dipendenti della stessa filiale in cui hai avviato la tua fulminea carriera in lidl. Tutto questo è stato reso possibile solo grazie all’adesione unanime al sindacato da parte del personale. Non so se sia una soluzione, ma è certo che questa cosa rappresenta tutto ciò che la lidl teme, vuole evitare, non vuole accettare. E’ curioso constatare come i funzionari e dirigenti lidl cessino ogni comportamento di vessazione verso i dipendenti, una volta pronunciata la parolina magica SINDACATO! Perdono immediatamente l’uso della parola e soprattutto vengono assaliti da una sorta di amnesia riguardo alle loro interpretazioni del tutto personali, o se vuoi filoaziendali, riguardo alle leggi sugli orari di lavoro, le mansioni, le pause, ecc.. Insomma Se tu e altri siete interessati a vederli sotto torchio, venerdì alle 15 alla Camera del Lavoro di Reggio, in via Roma. Ciao e tanti auguri per la tua causa.
PROPRIETARI DELLA CATENA LIDL,
STATE A VEDERE SE VENGO PIU’ A COMPRARE QUALCHE COSA I QUEI RICETTACOLI DEI VOSTRI PUNTI VENDITA!!!
siamo in molti ad essere solidali con voi.
se possiamo fare qualcosa, anche se non siamo mai stati dipendenti di questa catena, fateci sapere e spargeremo voce.
smettila di dire cazzate!Vergognati per quello che hai scritto e mi auguro che tu chieda scusa a tutte qualle persone che hanno subito tali infamie.
il contratto prevede si,occasionalemte,mansioni da magazziniere,sbancalatore etc,ma non hai assolutamente carpito che non si puo lavorare quella mole di ore,in quel modo,umiliato etc.O pensi che sul contratto ci sia scritto?inoltre non hai forse capito che i sindacati in Lidl sono di fede quanto meno dubbia(per non dire altro),pertanto lo zuccherino è una supposta di dimensioni immani!
*pss psss ma francesco….si proprio a te….
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ma sei un direttore LIDL??
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ti dovrebbe capitare una cosa cosi a tè, con un mutuo da pagare e poi mi dirai, invece di scrivere cazzate.
Quale accordo……forse quello die ssere licenziato in tronco, senza che i nostri cari sindacati facciano nulla.
altro che giudice di pace –
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e non rompere i coglioni tu, Genere di Italiano da seppelline nel reparto carote…..si ma… con una nel c..o
anchio sono schifatO DA QUESTI CRUCCHI che a casa nostra possono fare quello che vogliono.
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dai Fabio mobilitiamoci tutti
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io stampero un po di volantini e li distribuiro davanti ai sup. Lidel
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*fallo anche tu
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coraggio aiutiamo i nostri i nostri italiani.
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W l’Italia
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Come potrete capire dalla firma, sono il fratello di Max, ho seguito in questi mesi le sue vicende e sono esterefatto…come dovrebbe esserlo qualunque persona normale!
Lavoro da 7 anni, sono laureato, conosco un sacco di gente (amici, ex-colleghi, ecc.), ma MAI avrei potuto immaginare delle condizioni di lavoro cosi’…nel terzo millennio.
Mio fratello ha perso chili, e’ stressato e soggetto a stati confusionali e dopo 6 mesi e la conferma..si e’ licenziato (e ha fatto bene!).
Lui se lo e’ potuto permettere, vive a casa con i miei, io nelle sue stesse condizioni non avrei potuto farlo (ho un mutuo da pagare).
Non si tratta di un fatto politico, ideologico o di principio..si tratta solo di FAR RISPETTARE LE LEGGI.
La cosa che piu’ mi stupisce di queste vicende e che fino ad ora non sia mai emerso nulla, nonostante i numerosi soprusi perpetrati da una societa’ estera in Italia (cosa ancor + grave).
La LEGGE italiana contempla delle tutele al lavoratore, che sono citate anche nella COSTITUZIONE…quindi NON E’ LEGALE:
– lavorare per piu’ di 10h consecutive;
– non usufruire dei giorni di riposo settimanale
– essere soggetti a mobbing (reato civile)
– il licenziamento durante il periodo di malattia
– il licenziamento tramite telegramma
– ecc.
..potrei continuare e andare avanti, ma ci sono fior fior di esperti di DIRITTO DEL LAVORO che potrebbero farlo con maggior competenza (sono ingegnere…non giurista…).
Ci sono Aziende, come la mia, che se infrangono la legge sono soggette a pesanti multe da parte dell’ispettorato de lavoro (es: troppe ore di straordinario).
Quindi, si tratta di trovare il modo di DIMOSTRARE tutte queste cose e di denunciarle, perche’ e’ un REATO sfruttare il lavoro!!!
Una maniera per fare questo e’ sicuramente quello di intraprendere AZIONI COLLETTIVE, non singolari.
Non e’ un reato contro la persona, non e’ un reato privato, e’ un reato contro la MORALE PUBBLICA…poiche’ tocca tutti!
Confermo tutto. Anch’io ho lavorato 3 mesi come Capo Settore LIDL e la mia esperienza è stata molto simile: orari impossibili, festività non rispettate, guai a lamentarsi. Dei miei colleghi di allora, 2 sono ancora in servizio, gli altri si sono dimessi o sono stati fatti dimettere. sempre per “motivi personali”….
cavolo ho la nausea………………….ecco,ho appena finito di vomitare i funghi a 0,50 comprati dai crucchi,ora mi viene voglia di stampare un centinaio di volantini con questa testimonianza e schiaffarli dentro i carrelli della spesa davanti alla lIDL!
…perdonate l’ignoranza, ma gli ispettori del lavoro sono estinti?
LIDL? Tale e quale a DECATHLON. Anche io ne avrei di storie da raccontare.
Quando sono entrato in DECATHLON ho firmato un contratto di 38 ore settimanali. Subito dopo la firma il responsabile mi ha fatto notare che probabilmente di ore ne avremmo fatte di più. Alla fine erano non meno di 48/50… sabato e domenica lavorativi e senza straordinari ovviamente.
Si arriva alla 8.30 e si va via (se non ci sono riunioni) alle 21.30.
Per non parlare di quando si deve fare il controllo del magazzino: allora si arriva alle 5.00. Ovviamente noi capo reparto siamo tutti laureati… ma lo scarico merci non ce lo leva nessuno.
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
popular
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
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Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
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Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
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Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
popular
Carissimo Mario, scusa, ma la tua chiusura mi ha fatto pensare… lo scarico merci un laureato non lo puo’ fare? cos’è, un laureato ha problemi alla schiena?
essere sfruttati è una cosa, essere snob è un’altra
popular
a me sembra la trama di un film di spielberg: scarica da solo i camion per un supermercato di 1300mq , poi sistema la merce e ha tempo per pulire il parcheggio…
non capisco perchè sia dovuto arrivare a dover “perdere il suo equilibrio”(sic!), il contratto di assunzione l’aveva letto o l’hanno incatenato in magazzino al primo colloquio??
e continuando, se le mansioni richiestegli non rientravano negli accordi come lo obbligavano a svolgerle, pistola alla testa??
quello che piu’ mi fa incazzare è che poi sbrodola lacrime , si lamenta di fare una vita che avrebbe fatto inorridire cenerentola ma ritrova le palle per andare a
piangere sulla spalla del sindacalista che puo’ fargli avere lo zuccherino….
avrebbe potuto andarci subito e far contattare l’azienda per richiedere il dovuto per le ore di straordinario, se non si fosse raggiunto un accordo si sarebbe passati al giudice di pace o al processo.
spero lo lapidino con le scatolette di tonno!se scegli di esser servo almeno non rompere i coglioni…
LIDL Über Alles !!!!!
ho anche io un mutuo da pagare, non capisco che c’entri con quello che ho scritto del resto.
mi auguro comunque di trovare un lavoro da 3000 euro al mese, circa 4 volte quello che vengono pagati i peones del lavoro dalle mie parti( ma sono sicuro che molti lavorano anche per meno).
quello che mi fa imbufalire è che gli strumenti(pochi peraltro) che abbiamo noi lavoratori vengano sempre + spesso usati per lucrarci, e altrettanto spesso tramite il sindacato che è visto sempre come un’associazione a delinquere tranne, guarda caso, quando delinque a favore dell’approfittatore di turno.
sveglia!
Caro Signore, forse non sa che c’è gente che prima di lasciare un lavoro cerca di dare una possibilità alla propria azienda credendo, solo all’inizio, che sia un periodo duro di prova e di passaggio. Non tutti si possono permettere il lusso di lasciare di punto in bianco un lavoro, perché, la gente civile continua ad avere spese mensili :vedi bollette e affitti.
Ogni lavoratore ha diritto di pausa e di essere retribuito per ogni minuto del suo servizio prestato all’azienda per cui lavora, anche se quel tempo dedicato all’azienda guarda caso è sempre speso per rimediare ad un errore. La legge italiana prevede questo. Voi signori della stanza dei bottoni fate tanto i gradassi negli spot pubblicitari.Provate a mandare avanti un’azienda senza infrangere la legge. Vedremo poi se continuerete a fare gli sboroni in tv o davanti ai vostri presidenti e fornitori.
E’ sin troppo semplice sfruttare le persone per trarre facili profitti. A fare questo guardate che son bravi tutti.
Ma d’altro canto, cosa ne può capire uno che augura una lapidazione?
io la stanza dei bottoni la portei vedere andando in merceria qua all’angolo, ho mutuo e bollette da pagare come molti e mi infastidisce il pietismo.
la spesa la faccio alla lidl perchè a fine mese quei 100 euro che riesco a risparmiare mi permettono di non andare in rosso col conto in banca.
continuate pure a difendere l’oppresso da 6 milioni al mese ma datevi un occhiata in giro prima di bandire crociate.
sveglia!
non è che trova il coraggio poi per lamentarsi la filosofia di questa azienda è che ti sacrifichi prima per godere dei benefici poi.. tutti sonno disposti a sacrifici se poi in cambio dopo il periodo di prova hai in cambio un posto al comando quindi prima di sparare a zero sulle persone e le loro esperienze conta fino a cento può darsi che ti accorgi di quanto sei coglione tu che non ci arrivi
che tutti siano disposti a fare dei sacrifici è un idea romantica ma tutta tua.
si parla di grandi imprenditori del passato ma mai dei grandi lavoratori, gente che era orgogliosa di prestare servizio in una determinata azienda.
beh, se siamo arrivati a questo punto è anche colpa di gente “che tanto se non lo faccio io ci pensa un altro a fregarmi il posto”, ma sai quanti conosco che preparano le carte per la fare causa al datore di lavoro prima ancora di aver fatto una sola ora?
una volta c’erano i krumiri,ora se lavori 500 ore la settimana in condizioni da terzo mondo sei una vittima…si di te stesso!
ora scusa ma vado a fare i mie sacrifici quotidiani senza promesse di “posto di comando”.
Mi dispiace veramente sapere che accadono queste cose…
Soprattutto perchè sono stanca dei “colossi imprenditoriali” (e non solo) che si approfittano della forza lavoro solo perchè in questi ultimi anni abbiamo bisogno di lottare per riuscire a trovare e mantenere un posto di lavoro.
Credo di non aver mai comprato al LIDL, ma ora che so come si comportano ed avendo la possibilità di scegliere, non comprerò certamente nulla. Emanuele, questo è quello che posso fare per sostenerti e ti ringrazio di aver condiviso con noi la tua esperienza.
mi viene in mente sta cosa: perchè non intasiamo le loro mail e i loro fax con curriculum di lavoro, rispondendo alle loro offerte, e poi fissiamo migliaia di apuntamenti ai quali non ci presenteremo? che ne dite?
Ciao Emanuele!Sai bene chi sono,ho provato a contattarti ma non ci riesco.Comunque,dopo l’ultimo incontro a verona al master le cose sono andate esattamente come a te,forse anche peggio!Comunque ho materiale importante,sono in mano ad avvocati,se vuoi sentiamoci che adesso la supposta gliela mettiamo noi.Tanto chi non ha lavorato in lidl(pochi vedo dal blog,purtroppo!)non può capire…..non sono solo le ore che contano.leggo mail insensate con paragoni di altre catene della Gdo che nulla hanno a che vedere con umiliazioni…che prezzo dare?Mah!
dai,ci sentiamo!ciao,Max
ciao Massimiliano,
ho un amico che ha vissuto lo stesso “calvario Lidl” in qualità di responsabile di filiale. Posso chiederti in che termini state agendo legalmente? grazie adriana
stesso clima da campo di concentramento e promesse fasulle su premi, incentivi ecc da art’e’ spa.
be carefull
alex
Finchè lo sviluppo senza limiti sarà più importante della salute delle persone e unico valore condiviso da tutte le forze politiche questo è quello che ci meritiamo…
finchè le uniche voci contro saranno bollate come nemiche del progresso e anacronistiche…non c’è progresso senza la controparte di benessere sociale, sembra che nessuno abbia ancora capito (!) questo semplice collegamento.
Mi rivolgo anche al presidente Napolitano che si riferisce alla sinistra italiana considerandola anacronistica…ma dite un po’ la dignità delle persone è forse un limite, un ostacolo da saltare (per di più col minor sforzo possibile)?
mi sono sempre chiesto il significato di una proporzione assurda, quella degli sfruttati…perchè col passare del tempo diminuisce l’attenzione (e la denuncia) verso gli sfruttamenti anche se questo è un fenomeno in aumento?
è un paradosso terribile e sintomatico della assurda traiettoria storica della tutela del lavoro…è forse un caso che le grandi battaglie sindacali non siano più molto in voga in un mondo in cui l’operaio cosciente della sua condizione è sempre più facilmente rimpiazzabile con la macchinetta obbediente o col bambino malnutrito e bisognoso?
Claudio De Domenico.
non posso scrivere e lavorare nello stesso tempo,visto che il padrone bada.scrivre velocemente senza quardare lo schemo è difficile puo sfuggire qualcosa.
scusami per gli errori.
e impara ad incassare se sei un sindacalista.
non offendere.
lo sai che noi e molti di noi qui rischiono il posto di lavoro e denuncie penali divulgando certe notizie.
non offendere.
oltre a parlare di ore lavorative, parliamo anche di stipendi: io lavoro come direttore di un supermercato in prov.di Bari e gestisco tutto, a partire dall’amministrazione,ai pagamenti ai fornitori,alla gestione del personale,agli ordini per 950 al mese e 12 ore di lavoro con circa 10 gg. di ferie annui totali!!!altro che sfruttamento; in più ci sono tutti i problemi della società(che siccome l’amministratore unico è fuori per 360 gg. all’anno…in vacanza) ricadono su di me.
Alla fine ho la certezza che se aprissi un supermercato per conto mio andrei avanti guadagnando 950 + 3000 (lo stipendio dell’amministratore)ma non posso perchè non ho abbastanza soldi così faccio arricchire gli altri.
Questo è il sistema in auge, questo è il sistema che ci meritiamo!
Purtroppo ai potenti è consentito fare questo e anche di più!
Il problema rimane la politica che non è altro che espressione del potere economico-imprenditoriale per cui, chiaramente, non farebbe cose gradite ai cittadini lavoratori.
Tenendo in debita considerazione che l’opportunismo nel settore imprenditoriale oggi, purtroppo, è duopo se si vuole concorrere in questa economia mondializzata ed incontrollabile, non bisogna dimenticare che lo sfruttamento è ben altra cosa e non poco contribuisce a danneggiare ed annichilire la psiche del lavoratore.
L’epoca Berlusconi ha sinistrato i lavoratore come non accadeva dagli anni in cui vigeva il mero sfruttamento per cui domando, e spero che lo ribadisca anche tu caro Beppe, al dipendente Romano Prodi di impegnarsi a fondo affinché ci sia un giusto equilibrio tra le politiche delle imprese e le aspettative dei lavoratori.
Questo caso, veramente incredibile, deve spingere verso l’abolizione della cosiddetta legge Biagi che ha contribuito non poco a complicare le problematiche dei lavoratori , adottando il sistema che vede il precariato al centro dell’universo lavoro e favorendo esclusivamente le imprese che, sciacalle-iene, ne hanno subito approfittato.
Oggi è necessaria un azione forte ed urgente che dia maggiori possibilità ai lavoratori di contestare l’impresa inadempiente dal punto di vista contrattuale e comportamentale, da perpretarsi innanzitutto su base normativa – realizzazione di apposite leggi – e meno su azioni di protesta e lotte di piazza. Manifestazioni quest’ultime che nel corso degli anno hanno dimostrato la loro efficacia ma comunque non hanno sostanzialmente risolto il problema che, contrariamente a quanto sospirato, negli ultimi anni si è maggiormente accentuato.
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
propongo di non comprare niente da LIDL e io non l’ho mai fatto perchè non mi fido di chi fa prezzi troppo bassi e fa passare da ladri chi fa i prezzi onesti rispettando i diritti delle persone che lavorano, dato che quasi nessuno regala niente quando le cose costano poco un inghippo c’è o la totale assenza di qualità dei prodotti o la totale assenza del rispetto delle regole e dei diritti
non compriamo più niente in questi mega discount dove la stronzaggine è invece altissima
mandagli più certificati che puoi e fagli causa, io sono d’accoprdo per lamciare una colletta per sostenerti in tribunale se non ce la fai
ciao Rossella
assolutamente d’accordo, se le cose costano troppo poco… gatta ci cova… c’è puzza di qualche scorrettezza…
Cmq se Emanuele volesse tenerci infomati sull’evolversi della sua situazione, gli avvocati del lavoro che frequentano il blog potrebbero consigliarlo/aiutarlo, e gli altri potrebbere organizzare qualche azione comunitaria per sostenere le spese legali, perchè non è giusto che questa gente possa fare il bello ed il cattivo tempo, in uno stato democratico di diritto…
Non siamo mica gli americani… che loro possono sparare agli indiani…
Ciao
io sono stato preso per fare uno stage in uno di questi ipermercati…risultato? Ho lavorato per undici ore al giorno tutti i giorni (compresi festivi)senza essere retribuito per un mese intero,il giorno in cui avrei dovuto firmare il contratto mi hanno detto che secondo loro non andavo bene per quel lavoro (capirai cosa ci vuole per caricare scaffali di pelati….penso io)e mi hanno mandato a casa con una mano davanti e una dietro senza darmi motivazioni valide. Purtroppo per loro in vita mia non ho mai leccato il c..o a nessuno e a certi compromessi non ci scendo, ho contattato il sindacato per vendicarmi (credetemi non cerco soldi solo vendetta)almeno chi verrà dopo di me sarà più fortunato.
Sono solidale con tutti quelli che subiscono o hanno subito soprusi da questi maledetti boia del XXI°secolo non facciamoci schiacciare perchè si lavora per vivere e non vivere per lavorare.
Ciao a tutti
Sono anche io un dipendente lidl e volevo dare il mio contributo personale, tutte le mattine mi alzo per andare a “lavorare..” e tutte le sere mi chiedo come ho fatto a stare alzato 15 ore “no stop” ed avere la sensazione di non avere fatto niente di straordinario.
Si niente di staordinario perchè dopo un pò vieni inglobbato nella loro mentalità schiavista pseudo nazzista nella quale tu non conti niente e tutto ciò che fai e scontato anzi normale.
Prima ero un ragazzo sicuro di me e pieno di vita ora non più!
Voi vi chiederete come faccia a sopportare questa situazione semplice l’impossibilità di trovare un’altro lavoro a tempo indeterminato ho un mutuo e ha fine mese devo fare cassa!
Non scrivo il nome per paure di rappresaglie ma volevo dire solo una cosa a tutti i miei colleghi teniamo duro e speriamo che questi messaggi servano a smuovere qualcosa a Emanuele invece va tutta la mia stima per aver aperto questa discussione sei ferito e lo capisco cerca di fargli male denunciandoli per quello che ti hanno fatto e per tutti noi che ci stiamo dentro CIAO
Ho testimonianze dirette di persone a me vicine di quanto avviene nella LIDL nella gestione del personale che ha la “sfortuna” di incappare in un contratto di quadro nella catena di distribuzione.
VERGOGNA!
Da oggi in poi boicotterò insieme a tutti i miei amici e conoscenti italiani e tedeschi i prodotti della LIDL!
Con disistima profonda nei confrontio della LIDL, e grande stima nei confronti dei dipendenti che hanno avuto la forza o avranno la forza di denunciare l’accaduto!
Silvia Passalacqua
Caro Emanuele, mi chiamo Felicita e dal ’92 lavoro, come addetta alla vendita, presso la filiale di Albenga della Lidl Italia. Vorrei farti arrivare tutta la mia solidarietà e comprensione umana visto che conosco bene il mondo che descrivi nel tuo post e credo di capire quello che provi dopo aver subito un’ esperienza di lavoro così brutale. Dal ’99 sono entrata nel sindacato e battendomi “con le unghie e con i denti” insieme alle mie compagne e compagni di lavoro ho cercato di dare il mio contributo nel far rispettare le regole dei contratti di lavoro, della sicurezza, nel contrastare la politica della sopraffazione e dell’usa e getta.
Il libro nero sulla Lidl, che tu citi, non a caso è stato pubblicato il 10 dicembre 2004 nella giornata mondiale dei diritti umani!
Il 27 Giugno scorso è stato pubblicato un secondo libro nero, questa volta sulla Lidl Europa che contiene i contributi e le testimonianze dei sindacati e lavoratori dei diversi paesi europei.
L’intenzione del sindacato Ver.di tedesco e dell’autore e coautori del libro è quello di creare una rete che aiuti i lavoratori a uscire dal silenzio e costringere questa azienda a cambiare rotta.
Concludo con le parole dell’intervista alla stampa tedesca dell’autore del libro nero sulla Lidl Europa, Andreas Hamann.
Intervistatrice: “Quali risultati ha portato finora in Germania la campagana Lidl fatta dal sindacato Ver.di e da Attac?
Hamann “(…)Anche se le nostre pubblicazioni hanno avuto successo, una cosa e chiara: solo le donne e gli uomini, che lavarono alla Lidl, possono cambiare le condizioni di lavoro. Devono dimostrare coraggio civile. Questo non è semplice.”
Un forte abbraccio.
Felicita
Grande Grillo, hai toccato ancora una volta un argomento molto importante, io è da un pò di tempo che visito solo il tuo sito, ma permettimi di dire che c’è un’altro sito molto interessante, http://www.luigibravi.beepworld.it anche questo sito nonostante sia stato aperto da poco, mi è piaciuto subito! Chiedo pertanto di aiutare questo giovane ragazzo inesperto, che nonostante la sua giovane età ha già aperto: un sito, e un blog che come il tuo, affronta argomenti importanti senza tralasciare lo spazio per il divertimento. Pensa che si è rivolto a molte associazioni umanitarie tipo: Fao, wwf, amref, e tante altre. Lo sò che fare pubblicità non è bello, ma se questo servisse ad aiutare un ragazzo a fare del bene: Perché no? Sul sito troverete anche il modo per entrare nel blog! Scusa ancora ma era doveroso, ti saluto! E continua così che sei fantastico!
carissimo….
ho cercato il sito ( ….luigi bravi…) ma non ho ottenuto nessun risultato…
mi aiuti?
grazie carmela
—SONDAGGIO————–
Quale fra questi paesi può venir considerato fautore di terrorismo?
[497 risposte]
Palestina [55.7%]
Iran [14.7%]
Israele [11.1%]
Cecenia [8.7%]
Usa [6.4%]
Iraq [2%]
Afghanistan [1%]
Russia [0.4%]
Nord Corea [0%]
vota anche tu su:
http://guerrillaradio.iobloggo.com/
Sono un capo filiale da 6 anni e devo dire che ne ho visti molti di soprusi. Ho visto colleghi passare dal 1°livello del commercio (il più alto) al 3° fino al demansionamento a garzone 7° livello. Non sono un esperto di contratti ma non credo assolutamente che la legislazione preveda cose simili. In tali condizioni una persona nonostante sia in possesso di un contratto a tempo indeterminato non ha la sicurezza che gli consente di accendere un mutuo e svolgere una vita tranquilla.
Le prepotenze all’interno della Lidl si verificano ad ogni livello. Ai capi settore come Emanuele viene imposto di firmare una delega da parte dell’azienda che li riveste di responsabilità soggettiva sull’HACCP. É capitato che in seguito ad un controllo dell’ ASL in una filiale, il capo settore di riferimento è stato denunciato PENALMENTE perché i prodotti da conservare in frigorifero, a causa della carenza di personale all’interno del negozio, a 3 ore dallo scarico non erano ancora stati stoccati nel bancofrigo. Che responsabilità ne ha lui se non è presente in quel punto vendita?
Ingiustizie del genere sono all’ordine del giorno.
Anche il blog di Grillo non li spaventa. Mi è giunta voce che durante l’ultima riunione settimanale dei capi settori il direttore regionale ed il capo area abbiamo discusso dei giudizi di Emanuele. Alla fine della riunione come se niente fosse hanno chiesto le dimissioni ad un capo settore (alla faccia del contratto indeterminato).
A questo punto qualcuno si chiederà cosa ci faccio in Lidl se poi la critico tanto. Ho sempre lavorato dentro un negozio e indubbiamente è la cosa che so far meglio. I miei genitori hanno avuto per anni un supermercato con dei dipendenti che sono sempre stati trattati come persone di famiglia. Io non pretendo questo dalla Lidl ma vorrei soltanto che rispettasse i contratti di lavoro, convinto che fare opposizione dall’interno sia l’unico modo per cambiare l’attuale stato delle cose..
IMPORTANTE! — IMPORTANTE!
È un dato di fatto scientifico che tutti i tumori si propagano in base allo stesso meccanismo, l’uso di enzimi che assimilano il collagene (collagenasi, metalloproteinasi). L’uso terapeutico dell’aminoacido naturale lisina, specialmente insieme ad altri micronutrienti non brevettabili, può bloccare questi enzimi e quindi inibire la diffusione di cellule cancerogene. Tutti i tipi di cancro studiati finora rispondono a quest’approccio terapeutico: cancro al seno, alla prostata, ai polmoni, alla pelle, fibroblastoma, cancro sinoviale e qualsiasi altra forma di tumore.
Il solo motivo per cui questa grande scoperta medica non è stata approfondita e applicata alla cura dei pazienti di cancro in tutto il mondo è il fatto che queste sostanze non sono brevettabili e perciò hanno bassi margini di profitto. Inoltre, cosa più importante, ogni trattamento efficace di una malattia porta infine al suo sradicamento e all’eliminazione di un mercato di farmaci di molti miliardi di dollari.
La vendita di prodotti farmaceutici per pazienti affetti da tumore è stata particolarmente fraudolenta e dolosa. Con il pretesto di curare il cancro utilizzando il termine di copertura “chemioterapia”, vengono somministrate al paziente sostanze tossiche che includono anche derivati del gas iprite. Il fatto che queste sostanze tossiche distruggano anche milioni di cellule sane è volutamente calcolato.
Sapendo ciò, sono state deliberatamente previste le seguenti conseguenze: primo, il cancro si sarebbe diffuso come epidemia globale, fornendo le basi economiche per un duraturo business multimiliardario su questa malattia; secondo, l’applicazione sistematica di agenti tossici in forma di chemioterapia causa la diffusione di nuove malattie nei pazienti afflitti da tumore che ricevono queste sostanze tossiche.
Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath
continua sul mio sito:
http://brudicchio.funpic.de/rath/crimini4.html
http://brudicchio.funpic.de/rath
Pagina 4 – Crimini commessi contro l’umanità
Prove dei crimini commessi
Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:
Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con la guerra contro l’Iraq e l’intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.
1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi connessione con il “business farmaceutico della malattia”.
Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l’uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.
Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.
1.1. La deliberata diffusione delle malattie
Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.
——–
Chi volesse continuare a leggere seguono succulente notizie in questa pagina internet del mio sito che riguarda la Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath:
http://brudicchio.funpic.de/rath/crimini4.html
Ci sono persone con il cervello da Pipino che scambiano la voglia di lavorare ( lo decide Lei il parametro o è soggettivo? ) con le regole.
Se queste vengono violate si è perseguiti.
Comunque la invitiamo a lavorare alla Lidl o Società simili.
Solidarizzi invece di attaccare i molti a cui violano i diritti.
Saluti.
Sono da pochi giorni un ex Capo settore LIDL.La formazione prevede la permanenza nel negozio dalle 6 alle 22, senza mangiare poiché nei negozi manca il personale che ti sostituisce. Nei primi 3 mesi di formazione ho perso 5 kg, lavorando 15 ore al giorno, 90 la settimana.Una volta ho lavorato per 35 ore filate.Tutto questo perché sei solo nel gestire un lavoro che richiederebbe la presenza di 3/4 persone.Il dilemma che mi accompagnava al ritorno la sera tardi in albergo, era: “Cosa faccio: mi lavo,dormo o mangio?” Solo una delle 3 opzioni era possibile.
Ogni spostamento è richiesto con decorrenza immediata.Dopo aver lavorato per 12 ore, alle 20 pretendono che tu lasci la Liguria per recarti a Torino dove continuerai a lavorare sino alle 03.Naturalmente per essere poi presente alle 6 allo scarico del camion e continuare fino a sera tardi.Nei 6 mesi di prova, ho lavorato quasi tutte le domeniche,senza recuperare la festività in settimana, arrivando a lavorare anche per 20 giorni consecutivi. Superato la prova inizia la parte più dura, quella dell’operatività in qualità di Capo settore. L’operato comprende la gestione del personale,dell’aspetto commerciale e di quello fiscale/burocratico. La mia giornata lavorativa iniziava alle 6 e terminava alle 22 quando rientravo a casa ancora a digiuno.Di notte avevo l’obbligo di reperibilità e spesso ero svegliato dalla vigilanza che mi avvisava che era scattato l’allarme nei negozi.Ogni negozio effettua un inventario mensile,ciò significa tornare a casa a notte inoltrata poiché questi vanno svolti a locale chiuso.Spesso ho accostato la mia auto a bordo strada per dormire, anche perché in seguito l’opportunità di fermarsi in albergo è venuta meno,se non a mie spese.Dopo un anno a questi ritmi sono dovuto ricorrere alle cure ospedaliere perché all’età di 28 anni il mio fisico non ha retto.Poi un giorno ho espresso in termini civili una questione e per tal motivo sono stato licenziato in tronco dopo 18 mesi di duro lavoro.
concordo che ci siano società che sfruttano alla grande
ma chi te lo ha fatto fare?
non potevi andartene prima di ridurti così?
grande lillo
e’ pieno il mondo di aziende che chiedono di lavorare piu’ di 12 ore. Questo sembrera’ impossibile a chi ha ‘mamma CGIL’…ma e’ la vita, e’ una tua scelta…e se sei forte vai semplicemente avanti per la tua strada.
Se non si ha voglia di lavorare si puo’ sempre andare a manifestare per la pace ;-)))
Sarò un pazzo, ma vede, io continuo a sognare un mondo dove quelli che hanno voglia di lavorare, come dice lei, possano anche, volendo, trovare il tempo di partecipare ad una sana manifestazione per la pace.
Stia bene.
Approvo il commento di Maurizio e non aggiungo altro.
Io lavoro alla Lidl e mi sento offeso dal suo commento improprio. Mi venga a trovare a Bologna alla Lidl in via Stalingrado e mi dica in faccia che non ho voglia di fare un c…
La aspetto con ansia.
Tutta la mia solidarietà ai dipendenti di queste infami catene capitalistiche che sfruttano fino alle ossa la precarieta’ che investe la gente.
Pipino lotta col tuo padrone, ne farai di strada a prenderlo nel…
sono felice per te Enrico, è evidente che non hai ancora preso legnate nei denti.
Il problema è che di solito chi va avanti per la sua strada senza leccare niente a nessuno, magari sgobbando 12h al giorno, saltando anche il riposo settimanale con apertura domenicale, va a finire che viene scambiato per un mulo da soma.
Parlo per esperienza personale in gdo, e ti assicuro che nella catena per cui lavoro la cgl gioca in casa;peccato che dei ruoli intermedi come il mio, non commesso ma nemmeno dirigente, nessuno si vuole occupare…orfani pure del sindacato!
Testa di c….!!!
BOICOTTIAMO LA LIDL!! E gli altri sfruttatori!! Bastardi!! Pagherete caro, pagherete tutto!!
http://www.forumfree.net/?c=141880
Il link del forum sulla Lidl in Italia.
Non è frequentato perchè è aperto da poco e non pubblicizzato, ma se vi interessa iscrivetevi e postate commenti e discussioni.
Noi lavoratori Lidl, assieme a chi ci sostiene, dobbiamo stare uniti, è molto importante per i nostri diritti!
Grazie,
Kirk
Sono anche io assistente alla Lidl e vi lascio un link di cose che ho scritto in un sito che si occupa di aziende. In fondo troverete un post di un ragazzo che ha aperto un forum sulla Lidl, io mi sono iscritto al forum, è un buon modo di mantenerci uniti e mettere paura a questi schiavisti, spero non abbiate problemi a farlo anche voi.
Saluti a tutti i poveri dipendenti Lidl, da noi siamo sindacalizzati e vi assicuro che si danno un bel freno davanti al sindacato! Fatelo anche voi senza paura!
Ciao,
Kirk
http://idraulicopolacco.blogosfere.it/2006/01/lidl_la_walmart.html
anche io sucube della lidl
anche io sucube della lidl
Due anni fa ho lavorato per 4 mesi come Capo settore Lidl.
I ritmi lavorativi erano disumani, anche 15 ore al giorno all’interno dei negozi.Ero costretto a spostarmi anche a tarda notte da un supermercato all’altro per supplire le carenze d’organico all’interno delle varie filiali, correndo il rischio di incappare in colpi di sonno alla guida.
Ho lavorato per 21 giorni consecutivi.Un giorno io e un mio collega terminammo di lavorare alle 3 ed alle 6 eravamo già al lavoro.Quel mattino ricevemmo la visita di un dirigente, che costrinse il mio collega ad acquistare delle lamette e a radersi nel bagno del supermercato.Preciso che stiamo parlando di una persona che ha molta cura del suo aspetto fisico ma che i tempi ristretti di riposo, non gli consentivano il “lusso” della rasatura.
I rapporti personali erano di tipo dittatoriale.I controlli sono volti a denigrare a priori l’operato dei dipendenti al fine di costringerli a lavorare sempre di più. Il principio era di incutere terrore nei subordinati.Non erano ammesse obiezioni alle dure accuse dei superiori.Ho visto dipendenti anche con forte personalità, umiliati al punto tale da portarli al pianto.
Il motivo del mio licenziamento è dovuto ad una replica al direttore regionale durante la sua vista al punto vendita in cui ero.La quantità delle cipolle esposte in vendita, non era dal suo punto di vista sufficiente.Peccato che la settimana precedente, fui ripreso in un’altra filiale per il motivo opposto (troppe cipolle sul banco).L’aspetto ridicolo è che stiamo parlando di una cassa da 10 sacchetti in più o in meno.Preciso che gli ordini sono effettuati sulla base di previsioni di vendita.
Io replicai dicendo:” Si vede che le cipolle sono diverse da Mortara a Vigevano (le due filiali in cui ero stato impiegato).Un’ora dopo ero disoccupato!
Nonostante ora diriga un terzo di un ipermercato Auchan, sono ancora rammaricato per come io sia stato trattato dalla LIDL, visto l’impegno nello svolgere ciò che loro mi ri
scusami ma da auchan non si lavora quasi sempre le stesse ore?
io ho un amico che fa il caporeparto e lavora piu di 14 ore al giorno! e vero?
un piccolo commento: nel momento in cui il lavoro( che e’ un obbligo…chi non lavora la societa’ lo emargina)non permette piu’ il risparmio, anzi non permette piu’di arrivare a fine mese…(lavoriamo gratis)…non e’ che ci fa solo un po’ piu’ schiavi? solidarieta’ ai lavoratori lidl, mi sono venuti i brividi leggendo i loro post…
ciao a tutti
Leggendo la testimonianza di Emanuele mi è tornata l’angoscia.Ho lavorato alla LIDL di Gallarate (VA)alcuni anni fa e non ho resistito per più di 2 mesi.Un inferno tale e quale lo descrive Emanuele, aggravato dalla cattiveria del capofiliale nei miei confronti (io ero assistente capo filiale).Mi ricordo che spesso la sera tardi veniva la mia compagna per aiutarmi a completare le pulizie e per regalarmi qualche ora di sonno in più.Io sono siciliano, ho 33 anni e ho sempre lavorato, non ho mai conosciuto la disoccupazione ne’ nella mia terra ne’ in Lombardia dove ho vissuto per alcuni anni.Ho fatto tantissimi lavori diversi e nessuna azienda mi ha mai licenziato, conosco bene il mondo del lavoro, le dinamiche aziendali, lo sfruttamento e non mi fa paura lavorare dando il massimo, ma quello che succede alla LIDL è fuori dal comune, è qualcosa che non avevo mai visto prima.Sono felice che stia uscendo fuori.
Chi volesse scrivere alla lidl ciò che si pensa circa la sua domanda di lavoro lo può fare, ecco il link:
http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.info.index
Saluti.
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Anche io sono una dipendente LIDL, un’addetta alle vendite, e alla settimana non sono mai 20 ore. Sto dando il massimo di me stessa per passare a 38, so che sara’ faticoso, ma i soldi servono e oggi come oggi chi ti garantisce un lavoro a tempo indeterminato e sicuro, anche a me il sistema LIDL non piace, sfruttare al massimo le capacità fisiche e morali di una persona per poi licenziarla è sbagliatissimo, però senza soldi non si vive. Ho gia lavorato in altri supermercati come la coop e come fai a mantenere o costruirti qualcosa se lavori tre mesi e poi cinque te ne stai a casa è impossibile io ho da pagare la rata della macchina ed è impossibile farlo se lavori un mese si e due no.La LIDL secondo me si appoggia molto su questo fatto che la gente ha bisogno di soldi e quindi è disponibile da subito a lavorare perciò un licenziamento in più non rovina certo i loro bilanci, se non ci sei te c’è un altro in attesa di lavorare. Ho letto che in Olanda il personale della LIDL ha effettuato uno sciopero per combattere tutte queste inguistizie e sono stati ripagati con un licenziamento collettivo e la chiusura della filiale…
Pagina 4 – Crimini commessi contro l’umanità
Prove dei crimini commessi
Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:
Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con la guerra contro l’Iraq e l’intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.
1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi connessione con il “business farmaceutico della malattia”.
Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l’uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.
Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.
1.1. La deliberata diffusione delle malattie
Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.
——–
Chi volesse continuare a leggere seguono succulente notizie in questa pagina internet del mio sito che riguarda la Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath:
http://brudicchio.funpic.de/rath/crimini4.html
cari amici credo di dover segnalare un altra catena di negozi che non assume personale , ma schiavetti apprendisti pronti ad inchinarsi e prendere frustate per soli 800 euro al mese… e questa volta però non dobbiamo andare fino in Germania perchè la catena di negozi nasce a Roma da tre avidi fratelli!!!! La catena di cui sto parlando è GIOTTO distribuzione di hi-fi elettrodomestici etc etc.
Qui addirittura è obbligatorio presentarsi almeno 40 minuti prima dell’orario di lavoro per sistemare e pulire il negozio… avete capito bene 40 min prima dell’orario di lavoro e non 40 min prima dell’orario di apertura che sono due cose completamente diverse.
La domenica viene pagata come un giorno normale.
I giorni di riposo li scelgono loro senza um minimo di interpellanza , dopo 12 giorni filati di lavoro mi spettava il giorno di riposo tanto atteso e lo sapete cosa mi hanno risposto? Che in quella settimana ci sarebbe stato il 2 giugno che era festa e sarebbe stato quello il riposo!
per finire i 40 minuti dopo l’orario fine lavoro per sistemare e ordinare il negozio e passare lo straccio per terra.
Facendo un conto di 1 ora e 20 minuti al giorno senza essere pagati per ogni dipendente a fine mese i tre grassi fratelli hanno fatto un bel bottino di inadempienze sindacali ,il problema è che tanto chi lavora li non ha il coraggio di andare contro il suo padrone, come se al mondo non ci fosse altro da fare che farsi fregare la vita in quel negozio!
Quasi dimenticavo uscivo alle 6 e 45 da casa per tornare alle 21 e 45 per 28 giorni al mese..Ma la cosa che piu mi sconvolge è che dentro quei negozi è pieno zeppo di ragazzi giovanissimi che vengono militarizzati ed assoggettati a comportarsi come se quel negozio fosse il loro. Sarebbero altre 1000 le cose che ho visto li dentro , dagli obblighi morali al regolamento interno ma lasciamo perdere vorrei solo che la gente non entrasse più in quegli schifosi negozi. ciao a tutti.
La realtà supera l’immaginazione.
Di persone socialmente irresponsabili sono piene le aziende.
Mi chiedo se ha senso resistere in un’azienda dove sei considerato alla stregua di un prodotto con scadenza.
Solidarietà ma ribadisco che l’unica arma vincente è la fisicità o far mettere mano nel portafogli dei colpevoli.
Almeno ci si toglie la soddisfazione di veder soffrire gli aguzzini.
Molti voltano la faccia dall’altra parte per non essere oggetto delle stesse attenzioni ( Mors tua vita mea ).
Quando ho provato ad essere solidale o peggio aiutare hanno tentato di far lo stesso.
E’ un mondo per yes man e leccaculi disposti a prostituirsi ( conosco persone che hanno fatto qualcosa di illegale nei confronti dei colleghi pur di ingraziarsi il potente di turno; cosa ho fatto? Minacciati velatamente, se ci riprovano li sego ).
Emanuele cambia lavoro ( se è possibile ) e minacciali fisicamente ( se non hanno un potentato alle spalle ) cambiano le mire delle loro attenzioni.
Coraggio
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui:
http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona domenica a tutti. Giovanna
sono un ex dipendente LIDL e purtroppo devo confermare tutto quello che ha detto nella sua email il mio ex collega…invito tutti a riflettere quando si entra in un LIDL e pensare che chiunque dentro quel negozio e sfruttato e sottopagato, usano tutti i metodi necessari a farti correre, non fermarti mai! sapete quanto è il tempo medio di permanenza di un dipendente in aziena: 1 / 1,5 anni! contattatemi se volete la mia firma o qualche mia dichiarazione su quello che avviene dentro un supermercato LIDL
Francamente non capisco a che dovrebbe servirti un’eventuale rappresentanza sindacale all’interno del Lidl a meno che tu non voglia organizzare uno sciopero!
E’ sufficente rivolgersi al sindacato di zona che provvedera’ a contattare l’azienda ed e richiedere il dovuto per le ore di straordinario, se non si raggiunge un accordo si passa al giudice di pace o al processo (in questo caso una percentuale di quel che il sindacato riuscira’ a farti avere dovrai versarlo quali spese , … ma non sono grosse cifre perche’ l’avvocato e’ pagato dal sindacato)
statti buo’
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui:
http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona serata a tutti. Giovanna
Cari amici tutti, vorrei rivolgervi questo appello : non arrendiamoci, vendiamo cara la pelle contro questi professionisti del terrore aziendale ! Tutti quanti noi siamo come Davide, dobbiamo sconfiggere quel gigante enorme che è Golia -Lidl, non inporta con quali mezzi…scrivete a chi vi pare: Ministero del Lavoro, Striscia La Notizia, Report, Presidenza della Repubblica, a chi volete, ma fate conoscere questa situazione a chi potete ! Diffondete la notizia, organizzate i boicottaggi, manifestate la vostra indignazione davanti ai discount Lidl, pacificamente, però !
ANDIAMO AVANTI CON IL BOICOTTAGGIO, QUESTA AZIENDA DEVE PENTIRSI DI CIò CHE FA SUBIRE AI LAVORATORI !!!
BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO
BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO
BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO BOICOTTAGGIO
Purtroppo in Italia il lavoro è sottopagato, migliaia di operai ad esempio guadagnano circa 6.15 lordi l’ora vale a dire poco più di 5 euro netti (Bisogna lavorare un’ ora e non si riesce nemmeno a pagare una coppa gelato che costa 5.50 minimo!!!).
In molte aziende poi gli straordinari non vengono retribuiti.
E consideriamo che molte persone nelle industrie d’Italia sono precari, a tutto vantaggio delle agenzie di lavoro (parassiti della società) che hanno appoggi politici (spesso nascosti) e che guadagnano sul lavoro altrui.
Bisogna restituire dignità alle persone!
appello ai “cattolici” dei due schieramenti ma non solo, visto che con la parola FAMIGLIA si sciacquano la bocca TUTTI, dalla Mussolini a Giordano.
Non avete presente le CONSEGUENZE che possono avere le domeniche festive, i turni pazzi, le 16 ore giornaliere su questa “sacra” (giustamente italica) istituzione?
Credete che il non passare MAI le domeniche e le feste comandate con il coniuge ed i figli, il vederli mezz’ora la sera e stanchissimi, il non poter andare in ferie abbiano positive conseguenze sulla stabilità di una coppia? Beh se c’è vero amore si passano tutte le difficoltà della vita ma…una vita serena aiuta.
Certamente, e non bisogna essere alti papaveri della sociologia per dimostrarlo, le condizioni di cui sopra portano stress, malumori (e, perdonami Beppe) tradimenti (senza vedersi…).
E poi si urla al numero elevati di divorzi e separazioni…
Che oramai il lavoratore sia divenuto il salvadanaio dell’economia è fin troppo noto.Ma l’essere pure bistrattato da taluni “bravi” così li definiva il Manzoni nei Promessi Sposi non solo è troppo, ma altresì intollerabile. Chi non conosce il Mobbing ? Meccanismo bieco utilizzato verso le persone non più definite tali. L’aumento è spaventoso tanto che si parla di circa 5 milioni di persone coinvolte ( familiari compresi ) E la nostra glorificata classe politica che fa ? Nulla completamente nulla. Forse è in atto una nuova campagna sanitaria in cui il curare è sempre meglio del prevenire ? Illustri signori non crediate che questo Paese resterà a sopportare ancora per molto, le troppe ingiustizie. Non accetteremo più i doni consegnatoci dalla globalizzazione.
Come per molti altri aspetti non credo si debba affrontare questo tema solo in modo microscopico – il trattamento nei confronti dei dipendenti della società Lidl ma anche in un modo macroscopico il sistema della GDO (grande distribuzione organizzata) nelle sue varie ramificazioni che ormai governa in mercato.
La GDO copre non solo il settore alimentare ma anche quello dell’abbigliamento, dello sport, dell’elettronica, ecc. Di fatto sta facendo sparire tutte le forme di commercio precedentemente esistenti composte da piccoli imprenditori che avevano i loro negozi a gestione famigliare o poco più.
Le cause principali di questo successo della GDO sono principalmente due, la globalizzazione e le scelte dei consumatori.
La globalizzazione e un processo irreversibile che deriva dal progresso dei mezzi di trasporto e di comunicazione, progresso del quale tutti godiamo.
Questo sviluppo ci ha permesso di avere maggiore mobilità e di poter raggiungere in poco tempo località solo pochi anni fa praticamente irraggiungibili (pensiamo all’aereo ed ai voli low cost), ci ha permesso di ampliare i metodi di comunicazione (telefono ed internet) e di conoscenza (ancora internet ma anche televisione e radio).
Lo sviluppo ed il progresso non possono essere rallentati ma continuiamo ad avere la possibilità di scelta, oggi più di ieri.
Con le nostre scelte operiamo una selezione naturale, se la GDO non ci piace possiamo selezionarla per l’estinzione.
Certo richiede sacrifici e determinazione resistere ad offerte speciali e prezzi sottocosto, accontentarsi di non avere sempre tutto e subito.
Frutta e verdura sono stagionali ma noi le vogliamo anche fuori stagione, vogliamo frutti tropicali, vogliamo cambiare abbigliamento spesso non indossando più abiti praticamente nuovi perché la moda è cambiata. Per questo ci rivolgiamo alla GDO.
continua…
Come per molti altri aspetti non credo si debba affrontare questo tema solo in modo microscopico – il trattamento nei confronti dei dipendenti della società Lidl ma anche in un modo macroscopico il sistema della GDO (grande distribuzione organizzata) nelle sue varie ramificazioni che ormai governa in mercato.
La GDO copre non solo il settore alimentare ma anche quello dell’abbigliamento, dello sport, dell’elettronica, ecc. Di fatto sta facendo sparire tutte le forme di commercio precedentemente esistenti composte da piccoli imprenditori che avevano i loro negozi a gestione famigliare o poco più.
Le cause principali di questo successo della GDO sono principalmente due, la globalizzazione e le scelte dei consumatori.
La globalizzazione e un processo irreversibile che deriva dal progresso dei mezzi di trasporto e di comunicazione, progresso del quale tutti godiamo.
Questo sviluppo ci ha permesso di avere maggiore mobilità e di poter raggiungere in poco tempo località solo pochi anni fa praticamente irraggiungibili (pensiamo all’aereo ed ai voli low cost), ci ha permesso di ampliare i metodi di comunicazione (telefono ed internet) e di conoscenza (ancora internet ma anche televisione e radio).
Lo sviluppo ed il progresso non possono essere rallentati ma continuiamo ad avere la possibilità di scelta, oggi più di ieri.
Con le nostre scelte operiamo una selezione naturale, se la GDO non ci piace possiamo selezionarla per l’estinzione.
Certo richiede sacrifici e determinazione resistere ad offerte speciali e prezzi sottocosto, accontentarsi di non avere sempre tutto e subito.
Frutta e verdura sono stagionali ma noi le vogliamo anche fuori stagione, vogliamo frutti tropicali, vogliamo cambiare abbigliamento spesso non indossando più abiti praticamente nuovi perché la moda è cambiata. Per questo ci rivolgiamo alla GDO.
continua …
Ah questi tedeschi presuntuosi ed invidiosi di noi Italiani, che ci criticano sempre in tutto e non guardano mai la trave che hanno nel loro occhio! Premetto a qualsiasi prepotente che potrebbe venire fuori con i soliti luoghi comuni che sono stato tre anni in Germania…
Hanno imparato bene dal loro ex Fuehrer Hitler!!!
E’difficile decidere di come iniziare la nostra ribellione senza colpire i dipendenti di queste catene (NOME VERAMENTE CALZANTE)di distribuzione. Il nostro primo gesto potrebbe essere veramente importante e utile per ridare libertà ai lavoratori di questo settore. LA DOMENICA E LE FESTIVITA’LASCIAMOLI RIPOSARE A CASA CON LE LORO FAMIGLIE!!!!!! NOI CLIENTI NON ANDIAMO PIU’ AI CENTRI COMMERCIALI DURANTE LE FESTE!!!! SAREBBE SICURAMENTE UN GESTO MOLTO IMPORTANTE, CHE NON CI COSTEREBBE NULLA, MA CHE SAREBBE UTILISSIMO PER QUESTI POVERETTI SUPERSFRUTTATI!!!!! VOGLIAMO FARLO????????????????????????????????????????Io lo sto facendo da anni, ma sono purtroppo un solitario. AGGREGATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Leonardo, anche io come te combatto questa battaglia, non sei più solo, siamo in due e speriamo che tanti altri scrivano…
concordo pienamente.
beh che dire?
In Francia quando De Villepin ha tentato di importare la legge Biagi è successo un pandemonio, si è fermata tutta la Republique da Brest a Mentone, senza distinzioni tra generazion, atipici e non atipici, gallolatini e francesi d’oltremare e la legge è rimasta a Bardonecchia.
In Italia, ormai i giovani scendono in piazza solo per festeggiare undici loro coetanei fortunati, milionari e velinodotati (spendendo in bandiere, benzina e rischiando incidenti nel caos: sia chiaro, NULLA CONTRO LA NAZIONALE) o per andare all’aperitivo trendy, magari col telefonino ultimo grido comprato a rate o col SUV preso grazie a Prestitò, Foros o le altre finanziarie che stanno impazzando in tv.
Mal voluto non è mai troppo ragazzi…
Piccolo appunto: i piccoli negozietti saranno stati anche CARI e fonte di EVASIONE FISCALE ma:
1) non c’era schiavismo: quasi sempre i garzoni erano familiari o dopo un po’ erano considerati tali (mio babbo è ancora in ottimi rapporti col signore con cui iniziò a lavorare tantissimi anni fa)
2) tutti, con un medio investimento, potevano aprire un ortofrutta, una macelleria, un bar (provate ad aprire, senza un grosso patrimonio familiare, un LIDL…)
3) la scomparsa del negozietto e del bar ha avuto conseguenze anche sull’ordine pubblico. Quando i bar erano luogo di socializzazione e rimanevano aperti fino alle una (ora fanno a gara a chi chiude prima, uno chiude alle 17!) era un ottimo deterrente per i malintenzionati; le viuzze delle città con i negozietti (tradizionali) erano vive. luoghi d’incontro…e poi da cosa sono stati sostituiti? Da serrande vuote, fondi affittati a poveri disgraziati a peso d’oro, compravendite oro e agenzie di prestito (non oso immaginare quello che c’è dietro) e call-centers per stranieri, che la Polizia ha scoperto essere spesso (NON TUTTI) delle centrali filo terroristiche…
IL BOICOTTAGGIO E’ GIUSTO, MA SARA’ UNA GOCCIA NEL MARE, SE LA PROTESTA O LA QUESTIONE NON RAGGIUNGERA’ LIVELLI DI NOTORIETA’ MOLTO PIU’ ALTI.
SE LA DIREZIONE E IL DIPENDENTE SANNO CHE SAPPIAMO , IL DIPENDENTE SA CHE LA DIREZIONE SA CHE SAPPIAMO, LA DIREZIONE SA CHE IL DIPENDENTE SA CHE SAPPIAMO, E CHE LE AUTORITA’ SANNO, IL LIVELLO DITTATORIALE SI ALLENTERA’, ALMENO PER UN PO’.
MA QUESTO DEVE SUCCEDERE IN TUTTE LE GDO , PERCHE’ TUTTE DOVRANNO SOPPORTARE DEI COSTI PER LA GESTIONE DEL PERSONALE (SICUREZZA, STRAORDINARI,TURNI) PIU’ ALTI E SE COLPIAMO SOLO LIDL, SE NE AVVANTAGGERANNO LE ALTRE, CHE USANO COMUNQUE GLI STESSI METODI.
INFINE UN PREGHIERA CHE, IN QUESTO BLOG, SFONDA UNA PORTA APERTA: TUTTI ,DICO TUTTI, I SUPERMERCATI, SONO DEI GRANDI ASPIRATORI DI SOLDI CHE SUCCHIANO TUTTO IL POSSIBILE DALLE LORO ZONE, LASCIANDO CADERE SUL TERRITORIO POCHE BRICIOLE SOTTOFORMA DI STIPENDI, IMPOVERENDO GIORNO DOPO GIORNO IL TESSUTO SOCIALE.
I PICCOLI NEGOZI FAMIGLIARI(DOVE SPENDI UN PO DI PIU’, MA COMPRI SOLO QUELLO CHE TI SERVE) CHIUDONO, LASCIANDO QUELLE SQUALLIDE FILE DI SERRANDE VUOTE, CHE AL MASSIMO POTRANNO IN FUTURO OSPITARE MUCCHI DI SCATOLONI CINESI,AGENZIE IMMOBILIARI O CASSE DA MORTO.
IL MIO, PER ESEMPIO, CON 120.000 EURO DI INCASSO ALL’ANNO, MANDA AVANTI UNA FAMIGLIA E MEZZO E TUTTO IL GUADAGNO E PARTE DEL RICAVO RIMANE IN ZONA. SONO SICURO CHE PER PAGARE UN DIPENDENTE, UN SUPERMERCATO DEVE INCASSARE ALMENO 450-500MILA EURO, CHE AL 95% VOLANO VERSO LE LORO FINANZIARIE REINVESTITI CHISSA’ IN COSA.
PENSATE A CHI DATE I VOSTRI SOLDI E PENSATE QUANTE POSSIBILITA’ CI SONO CHE RITORNINO A BREVE NELLE VOSTRE TASCHE.GRAZIE.
CIAO!
Non ho voluto mettere il mio cognome (o meglio ho il congnome puntato!) perchè anch’io lavoro alla LIDL e so benissimo che tutto quello che ha detto Emanuele D. è vero… verissimo, anzi STRA-VERO!! L’azienda va contro ogni logica, legge, umanità. Ho persino sentito dire ad una mia collega che “noi” (dipendenti LIDL) non dobbiamo neanche prendere “impegni personali”, neanche nei nostri giorni liberi (se li abbiamo)!!! Tutto è assurdo! Io sono un “primo livello” e sarei pagato per fare 38 ore settimanali… ma ne faccio 12 al giorno e quindi ne faccio 60 a settimana! Spesso lavoro anke il sabato e la domenica. Inoltre ank’io (come penso tutti in LIDL) ho iniziato in filiale (cioè nel negozio), e li, la vita è massacrante, o meglio, non c’è vita! Si vive per lavorare. Come giustamente spiegava Emanuele si sta in filiale dalle 5/6 del mattino e si va via a sera/notte fonda, per poi crollare per qualche ora sul letto e ricominciare tuttodi li a poco. Quante volte ho pensato di denunciarli… ho anke fatto riprese con la telecamera per dare una testimonianza reale degli orari lavorativi. Ma per ora non l’ho fatto.. anke perchè mi è stato detto che, quasi sempre, nel periodo di formazione, l’azienda può fare qual ke vuole del dipendente. Sarà vero?! Certo sarebbe bello sapere di essere in tanti a voler procedere in modo legale contro una società che tratta i propri dipendenti in questo modo. Ovviamente poi nel periodo di formazione (8 mesi) non sono previste ferie… ma è anche questa una cosa legale?!
Prima o poi sbotterò e manderò tutti a quel paese (e sono educato!), ovviamente denunciando tutto.
Grazie e mi spiace se non ho inserito il mio nome e cognome.
Ank’io avrei mille cose da dire..
ciao
A.B.
Ti prego non arrivare al tracollo per poi mandare tutti a quel paese e permettere che sia chi prendera’ il tuo posto a subire maltrattamenti e pressioni simili! Informa più persone che puoi, PARLANE CON ALTRI DIPENDENTI e appena puoi chiedi una consulenza ad un sindacato, cerca su pagine bianche CIGL o CISL per fare un esempio.. non c’è bisogno che tu diventi martire ne che ti esponi a guerre per diritti di altri ma DIFENDI ALMENO I TUOI! Hai diritto a lavorare serenamente e che questo non ti impedisca di avere una buona qualità di vita!! Non devi avere timore, tanto più se stai già pensando ad un altro lavoro… Sono i lavoratori che permettono ai responsabili di gestire un’azienda! Quando fai straordinari che sai non verranno pagati non solo hai un mancato guadagno ma REGALI SOLDI, OVVERO SEI UN LAVORATORE CHE PAGA IL PROPRIO DATORE DI LAVORO!!! PAGHI PER LAVORARE!!! TUTTO QUESTO E’ ASSURDO! Informati e vedrai che a fronte di una piccola presa di coscienza nascerà una grande forza.
ciao,
scusa se non entro nel merito del tuo post e di tutta questa paradossale situazione LIDL (cosa aspettate a denunciarli?) ma se commento solo per dirti che siamo italiani e orgogliosi d’esserlo, usiamo il ch, non la k!
Anche io sono stato assunto come capo settore alla lidl e confermo la veridicità di tutto quello che ho letto contro azienda.
nel primo periodo in filiale lavoravo circa 14 ore al giorno. Non solo….dal primo giorno ti fanno la testa a pallone con questa cazzo di produttività per cui ogni mansione và svolta in un certo tempo( per scaricare un pallet ci vuole un quarto d’ora, per pulire il parcheggio 15 minuti,..ecc).
Ogni giorno si lavora ad un ritmo che sembra si debba battere qualche record. Purtroppo però non c’è nessun premio ma solo cazziatoni a non finire se i tempi di esecuzione di ogni mansione non vengono rispettati.Così la giornata finisce che uno va a dormire e non ha neanche le ore di sonno sufficenti per racuperare perchè il giorno successivo si ha di nuovo la sveglia alle 6 per ricominciare il massacro.
A distruggerti è inoltre il fatto che , salvo rari casi, svolgi il lavoro che ti viene assegnato sempre da solo e succede quindi che non dici neanche una parola per tutto il giorno se non per rispondere ai continui rimproveri e per giustificare il fatto che il tuo lavoro non è riuscito a soddisfare i loro standard.
Inoltre ribadisco quanto è stato detto sulla filosofia di questa azienda. Trovo inoltre particolarmente appropriata la similitudine con l’azienda di fantozzi alla quale la lidl si avvicina moltissimo sia per la fomalità dei rapporti di lavoro a mio parere eccessiva(ci si deve dare sempre del lei), sia per le frequenti cene alle quali si è obbligati a partecipare a qualsiasi costo, pena il licenziamento.
Fortunatamente ho deciso di presentare le mie dimissioni. Non ha senso , è oltretutto non è legale lavorare per tutte quelle ore ogni giorno.
Non mi sono assolutamente pentito di essermene andato.
L’unico rimorso è quello di non aver sputato in faccia al capo area il giorno del colloquio in cui mi parlava delle condizioni a cui doveva sottostare un capo settore in formazione.
Spero che di qui a breve paghino caro.
Qualche tempo fa, su questo sito, lessi dei commenti contro i piccoli commercianti, rei di essere dei ladri perchè particano prezzi molto più cari dei centri commerciali.
Beh, se volete i prezzi dei centri commerciali, dovete pure accettare queste situazioni, perchè il prezzo basso deve essere recupearto da qualche parte, nel caso di questi centri, dai salari dei dipendenti.
Non si può pretendere prezzo basso più salario alto, anche questo è fantacommercio.
O andate a fare acquisti dai piccoli negozianti, che non sfruttano nessuno, o andate nei grossi centri commerciali, più economici, ma schiavisti.
E per favore, niente ipocrisie.
io penso che sei ingnorante in materia perche non sai il potere di acquisto di queste aziende e i fine d’anno che quandagnano sul totale gia venduto,cifre da capogiro.
immagina che tutti dicono che nella gdo ci sono prezzi molto bassi,si si e vero ma solo quelli in offerta .il resto costa quasi il 50 percento in piu rispetto al negoziante sotto casa.il trucco e sempre lo stesso attirano la gente con l’offerta
TUTO SBAGLIATO:
c’è una voce economica in ogni commercio ed in ogni produzione che si chiama PLUSVALORE, quello che costituisce illucro della Lidl: è quello che deve essere ridotto. Prendiamocelo attraversol’abbassamento dei prezzi!
A costo di esser antipatico mi ripeto. NON HA SENSO ORGANIZZARE BOICOTTAGGI DOPO CHE LA CATENA HA ATTECCHITO UN PO’ OVUNQUE GRAZIE A POLITICHE COME QUESTA, HA SENSO CHIEDERSI PERCHE’ COMPRARE IN QUEL POSTO E PERCHE’ I PREZZI SONO COSI’ BASSI. Impariamo un po’ di sana diffidenza e impariamo ad inculcare un po’ di dubbi e domande al nostro cervello! Impariamo in piacere di informarci AUTONOMAMENTE e non di aspettare le denunce che TROPPO SPESSO ARRIVANO TARDI quando tanti danni sono già stati fatti. Non facciamoci trascinare dagli scandali come dalla pubblicità che invade la nostra vita… cavoli ma a nessuno è venuto in mente di pensare: “ma come ho fatto a non chiedermi prima come facevano a praticare offerte così ‘vantaggiose’?”. Forse invece di danneggiare chi lavora in quella catena anche a discapito dei propri diritti e della propria dignità è meglio tentare di riscattarlo… non è forse meglio chiedere ai sindacati di INDAGARE, INFORMARE, DENUNCIARE situazioni come questa anche a vantaggio di chi non può pagare una tessera (tra l’altro molto costosa)?
Due cose:
1)Lavorando onestamente non diventi ricco (male che vada vivi)e non ti puoi,quindi,comprare una multinazionale
2)L’onesto deve sempre dimostrare di esserlo,il disonesto non ne sente il bisogno
RESISTIIIIII…
RIBADISCO CHE OCCORRE BOICOTTARE LA LIDL.
NON E AFFATTO VERO CHE NEI SUPERMERCATI LA SITUAZIONE E SEMPRE UGUALE.
LA LIDL HA DIMOSTRATO IN SVARIATE OCCASIONI DI NON RISPETTARE LA LEGGE…QUINDI SONO DEI FUORILEGGE !
CHI INVECE DICE DI ESSERE COSTRETTO A DOVER FARE LA SPESA ALLA LIDL PERCHE HA POCHI SOLDI, A QUESTI SUGGERISCO DI FARE LA SPESA ON-LINE…AD ESEMPIO ESSELUNGA.
SI RISPARMIA CIRCA IL 20/30% SUI PRODOTTI DI CONSUMO…E IN PIU NN TI DEVI NEMMENO SBATTERE PER ANDARE FINO AL SUPERMERCATO PERCHE TE LA PORTANO SU A CASA…QUINDI L’ALTERNATIVA C’E SE VOLETE !
BOICOTTARE LA LIDL !!!
Credo che non serva boicottare i Lidl ma serva boicottare il comportamento scorretto di chi dirige quella catena, le regole le abbiamo, serve farle rispettare. Esisterà sempre la logica dello sfruttamento e del guadagno facile ma va contrastato con l’informazione, la cultura e la professionalità anche individuale. E’ inutile indignarsi di fronte ad un fatto simile quando situazioni come questa esistono e sono sopportate anche in piccole e medie aziende. Ripeto, serve INFORMAZIONE CORRETTA ED INDIPENDENTE, serve CAMBIARE MENTALITA’ IN FRETTA, dobbiamo essere consapevoli del mondo e della societa che viviamo, solo allora potremo operare delle scelte utili e giuste non solo per noi ma per il nostro futuro. Il mondo del lavoro è marcio e va cambiato con la decisione ferma di tutti di pretendere trasparenza, correttezza e legalità. Scusate la lunghezza. Un saluto a tutti.
Grazie per il tuo contributo..
L’unica cosa che posso e credo che sia giusto, fare.. e invito tutti.. una cattiva pubblicità a queste grandi catene… la Lidl pre prima.. visto che mi ha sempre incuriosito i suoi prezzi bassi.. ed ora grazie a te ho capito..
Racconterò la tua esperienza a chiunque potrò.. e questi faranno altrettanto..
e vedremo alla fine chi sarà ad andare a casa a pezzi…
Che tornino pure in Germania.. con le mele!
E incentiviamo il nostro mercato!!
Grazie ancora..tutto ciò che hai passato non può che farti onore
ho 17 anni e il lavoro per me è un qualcosa di ancora alieno, un territorio inesplorato. leggendo la storia di emanuele mi sono reso conto di qauli possano essere le condizioni lavorative in questo paese. chi sostiene che a fronte di 29000 euro all’anno non poteva aspettarsi un lavoro riposante rispondo che la cifra annuale è lorda, e che a mio parere il lavoro è il mezzo di sostentamento per vivere una vita, non la vita stessa. certo molti potrebbero giudicarmi come il classico esempio di ragazzo che non ha voglia di lavorare, e io non posso che rispondere che ho voglia di lavorare e darmi da fare, ma possibilmente non dormendo un’ora e mezza a notte. spero in qualcosa di meglio per il mio futuro, che simili abusi finiscano e i responsabili vengano giustamente puniti.
L’essere umano non è una macchina, deve essere rispettata la sua vita, la sua dignita.
ps: sempre riguardo alla dignità umana mi chiedo dove sia finito il commento di una ragazza che, andando fuori tema, allegava il link di un sito in cui erano mostrate le immagini cruente degli iracheni uccisi dai soldati americani.
IMPRESSIONANTE
chiunque possa sostenere la guerra dovrebbe vedere queste immagini prima di parlare.
scusate per la lunghezza e la confusione del mio intervento, ma ho cosi tante cose da dire e cosi pochi posti e momenti per dirle.
grazie, saluti a tutti
Sul blog Falla Girare si parla di “MEDICINALI EQUIVALENTI”.
I medicinali equivalenti COSTANO MOLTO MENO!
Se vuoi sapere come e quali sono i medicinali equivalenti clicca sul mio nome!
Caro amico mio coraggio, ho lavorato al Carrefour per poco per fortuna e ne sono uscita a pezzi, sfruttata e ignorata umanamente.. Le grandi catene somigliano molto ai lager. Romoli Monica
Una testimonianza agghiacciante… Parlare di sfruttamento di persona mi pare anche abbastanza riduttivo!!
Boicottiamo la Lidl e tutte quelle catene di negozi che ci fanno risparmiare con il sudore di poveri ragazzi…
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
ILLUSO ILLUSO ILLUSO TU, CARO PIETRO QUANDO TI RIVOLGI A D’ALEMA O FORSE NON SAI O NON RICORDI….
d’ALEMA E’ QUELLO CHE HA ” VENDUTO I MORTI DELLA TRAGEDIA DELLA FUNIVIA DEL CERMIS IN TRENTINO ” QUANDO HA ACCETTATO IL NEFANDO PATTO DEGLI AMERICANI. LA TERRORISTA BARALDINI IN ITALIA ( dove invece della galera come pattuito ha trovato protezione e lavoro !!!) IN CAMBIO DI NON PROCESSARE I PILOTI AMERICANI IN ESERCITAZIONE DI VOLO CHE HANNO CAUSATO QUELLA TRAGEDIA TRANCIANDO I CAVI.
rIVOLGITI A QUALCHE SANTO IN PARADISO, DI QUELLI TI PUOI FIDARE.
CLAUDIA
VICENZA 14/07/2006
Come volevasi dimostrare la sentenza di primo grado di CALCIOPOLI è una sentenza durissima per la Juventus, dura per Fiorentina e Lazio, leggera per il Milan e Galliani.
Io ho sempre detto fin dall’inizio che sarebbe stato un processo falso è condizionato per i seguenti motivi: Intanto ci sono solo 2 gradi di giudizio nella giustizia sportiva, ovvero la CAF e la CORTE FEDERALE che vale come giudizio d’appello. Non esiste la Cassazione. Tutto questo sì perché entro il 25/07/2006 bisogna dare all’UEFA i nominativi delle squadre per le coppe europee. Ora dico io come si fa a fare un processo così grande con così tanti imputati in così poco tempo? Poi, le prove dovrebbero essere le intercettazioni che ci sono è sono inequivocabili, ma queste intercettazioni sono poi così gravi dato che nessuno degli imputati ha confessato pienamente? Da non dimenticare che sono state prese in esame solo una trentina di intercettazioni su circa 1200. Altro dato importante: nelle intercettazioni non si fa mai riferimento a somme di denaro; E’ vero sì che si parla di regali, ma potrebbero anche essere telefonate goliardiche tra amici. Poi perché non sono state prese in esame ed in considerazione le intercettazioni che riguardano l’Inter e la persona di Facchetti dove cerca di sapere è farsi aggiustare gli arbitri per le partite di champions league dove in cambio Facchetti regala al responsabile per l’Italia delle designazioni europee degli abbonamenti per l’Inter? Ed il conflitto d’interesse di Galliani che era presidente di lega è amministratore delegato del Milan, non lo mettiamo? Per i giudici (corrotti) quella è solo responsabilità oggettiva, non oggettiva come Moggi, Giraudo, Mazzini, Carraro; De Santis e così via. Non dimentichiamo che il Nostro amato Berlusconi fino a poco più di un mese fa stava a braccetto con la dirigenza bianconera, poi ne ha subito prese le distanze. Lui fa parte della così detta cupola del calcio, perché è impossibile che solo Moggi abbi
Amico mio sei proprio fuori tema. Qui si parla di tutt’altro, e soprattutto in questa discussione.
basta scrivere stronzate fuori topic… un pò di educazione civile… eccheccazzo…
Primissima cosa da fare: boicottare la Lidl. Nessuno vada più a fare acquisti in questi supermercati. Tutti lo dicano a tutti quelli che conoscono.
Che vergogna. Bisognerebbe metterli al rogo.
ragazzi cerchiamo di allargare la cosa oltre questo forum!
chiunque conosce forum,siti,amici,qualcuno ha gia scritto a STRISCI LA NOTIZIA O REPORT?
Buongiorno a tutti.
E’ vero bisogna attivarsi,muoversi e riprendere in mano la dignita’ di Persone.
Avvisare una trasmissione come Stiscia La Notizia potrebbe essere un primo passo per tirare alla luce lo sporco che c’e’ tra gli scaffali di questi grandi magazzini.Pero’ bisogna iniziare da un pelo prima…da quando si accimulano debiti.Ragazzi bisogna spendere bene i nostri soldi,perche’ sono sudati.Invece questa e’ l’era delle rate,tutto a rate …e sembra quasi che te le stiano regalando le cose.Poi a fine mese arriva l’estatto conto della banca e ti accorgi che non ci arrivi a fine mese.Cosi sei costretto a sottostare ai soprusi di un posto di lavoro pessimo,sempre in prova,perche’ con i periodi di prova le grandi aziende prendono per il collo i ragazzi in cerca di Belle Speranze. Attenti a spendere ragazzi.Le belle macchine hanno assicurazioni salate e carburanti molto salati i bei vestiti l’anno prossimo non vanno piu’ e l’elettronica e’ gia vecchia prima ancora di levare l’imballo.
Curiamo Il carisma .
Diventiamo persone prima di diventare vestiti con qualcosa dentro.
Torniamo a essere Italiani e cittadini un po’ vecchi stile, che tanto si vive lo stesso.
Viviamo! Non lasciamoci vivere per regalare lo ro i nostri sudori e farli finire in Coca party per fighette d’alto bordo.
Rock n roll a tutti e buon proseguimento di Vita!
Prima di tutto rivolgo un’accusa a tutti coloro che difendono l’operato della LILD e società schiaviste varie, è per colpa loro se questi tiranni continuano a fare i loro porci comodi.
La colpa è anche in parte anche dei dipendenti della LIDL, che pur di lavorare, sottostanno a minacce e ricatti, vendendo la loro anima all’azienda.
Dipendenti della LIDL, e di catene varie, siete migliaia di voi, non vi rendete conto che forza potreste costituire. Se vi unireste tutti quanti, ribellandovi anche nel modo meno violento, facendo di comune accordo denunce e rivolgendovi ad autorità come Guardia di Finanza,Ispettorato del Lavoro, Procura della Repubblica, informando l’opinione pubblica, fareste vedere i sorci verdi ai vostri padroni, ma per fare ciò dovete essere tutti uniti, se è un caso singolo a ribellarsi, non verrà mai considerato.
Siete talmente numerosi che potreste costituire una società segreta o un movimento operaio, simili a quelli del passato.
Perciò svegliatevi, e rendetevi conto della forza che costuite, l’Italia fino a prova contraria costuzionalmente è uno stato democratico, e leggi che tutelano i lavoratori ci sono. Quindi di fronte alle vostre potreste, ma collettive, le autorità saranno costrette a far rispettare la legge.
Vi ricordate in Francia fino a pochi mesi fà delle potreste sul contratto di prima assunzione e alla fine il governo si trovò costretto ad abolirlo.
Non credo proprio che i francesi facciano comportare la LIDL in tal modo.
in italia esiste da sempre “ti licenzi tu e ne arrivano altri milioni al tuo posto”
Penso che Emanuele si sia semplicemente trovato ad affrontare il mondo del lavoro!
Al giorno d’oggi nessuno ti regala 29000 Euro, l’Audi A4 nuova, spese e benefits così per hobby!
Oltretutto per i primi sei mesi il capo settore in addestramento fanno esattamente ciò che dice lui ma semplicemte perché deve conoscere dove lavora, trascorso il periodo, di bancali non ne toccherà più e girerà per le filiali in giacca e cravatta!
I primi livelli alla Lidl fanno tante ore e c’é sempre qualcosa che non va, un giorno si ed uno no arriva qualcuno a controllarti se i clienti caricano la spesa nel carrello e poi fanno le buste o se non ci sono troppe persone alle casse!
Quello che é vero é che le disposizioni andrebbero regolate a seconda del tipo di filiale, del fatturato e della clientela!
Girano persone maleducate, poco rispettose ed imbranate che non ti permettono di lavorare!
Poi é altresì vero che vengono assunte poche persone ed il lavoro é tanto e grava soprattutto sulle spalle dei primi livelli mentre gli altri dipendenti guadagnano molto bene ed hanno un monte ore!
Riconosciamo poi che se lo meriti vieni premiato e cresci, poi sta a te valutare, una crescita di compenso implica più lavoro e responsabilità!
Ci sono cose giuste ed ingiuste, un controllo andrebbe fatto ma si esagera anche!
Boicottate la Lidl ma così si recherà danno ai dipendenti, inoltre, non credo che a nessuno interessi farlo!
Troppo convenienti i prezzi ed ognuno guarda a casa sua!
Ad Emanuele, se trovi chi ti dà quei soldi senza lavorare fai uno squillo! Una laurea non vuol dire che tu sia migliore degli altri!
Una laurea non ti rende migliore di un altro, infatti nessuno ha detto questo. Qui si sta dicendo solo che è un motivo per avere un salario migliore di un altro (cosa giusta e totalmente diversa da essere migliore). E non mi pare nemmeno che si parli di guadagnare senza lavorare, ma di guadagnare senza essere schiavi ed abusare di diritti fondamentali dell’ individuo.
sig. Giovarelli la laurea non é “una garanzia per avere uno stipendio migliore”, perché l’entitá degli stipendi la decide il mercato del lavoro: se ci sono pochissimi idraulici é normale che vengano pagati molto, se fossero troppi verrebbero pagati poco; dipende dal rapporto domanda-offerta, altro che laurea (e lo dico da laureata)…
I 29000 euro sono lordi?
Vero, sono 1600 netti mensili ma la macchina non te la devi comprare e quindi risparmi tutte le spese che ci vanno dietro e te la usi anche nei weekend!
I primi livelli in teoria fanno 38 ore ma si sa che sono di più perché quelle ore le fa un commesso specializzato che poi può andarsene a casa ed ha le sue mezze giornate libere!
Se le persone assunte fossero di più, i primi livelli lavorerebbero meno ma purtroppo non essendo così, si fatica a trovare persone che vogliano affiancarli.
Mio padre sono 40 anni che lavora, tutt’ora in trasferta e si fa le sue dodici ore anche adesso!
Parliamo solo di lidl ( che secondo me sbaglia perché non ha fiducia nei suoi dipendenti e li tiene controllati in modo eccessivo ), ma gli unici che probabilmente si fanno le loro 8 ore sono solo quelli che lavorano in ufficio ed in fabbrica!
Al sabato si lavora sempre, la domenica dipende da dove si trova la filiale!
CHi di noi non é contento di trovare i centri commerciali aperti la domenica?
Senza boicottare, basterebbe essere più civili e non distruggere le filiali ogniqualvolta si va a fare la spesa, lasciare i surgelati dentro gli scatoloni dei detersivi perché costa fatica riportarli in frigo col risultato che il dipendente deve perdere un’ora a portare al proprio posto carrelli di roba dopo la chiusura, buttarne via un sacco aumentando così il deficit e obbligandoci ad effettuare una volta al mese un inventario che, dati gli orari continuati entrati in vigore ( tutti parlano di boicottare ma vi assicuro che siete tutti ben felici di trovare aperto durante la pausa pranzo )vengono svolti la sera dopo l’orario di chiusura, con la gente che deve essere sollecitata più volte ad avvicinarsi alle casse ( 11 ore risultano poche per fare la spesa ), si va così oltre e nel frattempo si deve pulire la filiale e fare la chiusura giornaliera!
Venite alla lidl ma iniziate voi a dare una mano ai dipendenti se i capi non ce la danno!
sono vermente schifato di avere il tuo stesso nome e cognome!!
I soldi hanno un prezzo che ultimamente è aumentato parecchio sotto molti aspetti. Come anche le esigenze di noi italiani che, per esempio, in media spendiamo per famiglia 400 euro / mese in telecomunicazione (cellulare + telefono + internet) e non manchiamo di intasare sempre di più le autostrade al fine settimana per il week end… . Al di là di giuste e legittime rivendicazioni, obiettivamente troppe persone non lavorano nelle “otto ore” con la corretta intensità (traduzione : c’è chi non si guadagna lo stipendio gravando sul datore di lavoro Stato / impresa ed a scapito di tutti gli altri). Auguri a tutti.
Se volete creare un bel grattacapo alla LIDL qui un piccolo aiutino. Andate in un punto vendita LIDL e acquistate un articolo promozionale. Ritornate nel punto vendita e chiedete di potere fare un RESO perché il prodotto non vi piace più. Se non è cambiato nulla rispetto a quando ci lavoravo io (oltre un anno fa) vi faranno compilare una sorta di documento in duplice copia dove dovrete inserire una serie di dati personali…ALLA FACCIA DI QUALSIASI RIFERIMENTO ALLA LEGGE SULLA PRIVACY (sempre che nel frattempo non si siano adeguati)…
A questo punto si fa una bella denuncia all’Authority competente…e si aspetta una bella e salata multa.
E i sindacati che regolarmente bloccano un paese (scioperi di treni, aerei……), adesso dove sono? Fermare il traffico ferroviario per un giorno è facile, intervenire in casi simili no, si vede. Che sindacati sono? Sono un po’ senza co….ni!
la colpa di tutto questo?
– lavoro precario
– sindacati inesistenti (morti prima degli anni ’80)
– governo ladro
– paraculi
– Emilio Fede
– la sorella di Zidane
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui:
http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti. Giovanna
basta giovanna rompi al cazzo da sempre… ora capisco i colleghi
L’articolo sul mio blog di oggi si institola: “e se smettessimo per un po’ di fare la spesa a Lidl” date un’occhiata e lasciate un commento:
http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
Ciao
faccio questo mestiere da 10 anni, ho cambiato 4 aziende, ho raggiunto un raggaurdevole stipendio (supero abbondantemente i 50.000 + auto + incentivi) sono sposato ed ho due bambini, lavoro anche di domenica……è vero è un lavoro da bestie….ma non riuscirei a farne a meno…ho cominciato perchè come molti altri volevo fare qualcosa di più nella vita…certe giornate sono un’inferno ma altre sono una libidine. Bisogna avere carattere e tenere duro sempre anche quando sembra che tutte le cose e tutte le persone siano contro di te… auguro a tutti buona fortuna
Alessandro
Caro Alessandro,
mi spiace per te se fai lo schiavo, ma l’ esistenza di queste cose è giustificata solo dal fatto che c’è chi come te si piega a 90°, e rende a questi maiali la cosa ancora più semplice, fossi in te non me ne vanterei troppo.
Auguri
Ilaria vai a lavorare…fannullone di stato….
Ilaria vai a lavorare…fannullone di stato….
Ilaria vai a lavorare…fannullone di stato….
quanto pensi di vivere così? Quando pensi di goderti la famiglia o una passeggiata! Che fanno i tuoi figli la domenica che lavori. Trattarsi come delle macchine ma perchè? Che tristezza
passami la battuta…. ma quando hai avuto il tempo di farli i due bambini? 🙂
Grande Ravera!
Io sono cliente del lidl di cervignano del fr, non ho mai visto dei ragazzi così mpegnati e sostanzialmente sereni. lavorano il quadruplo di qualsiasi altro supermercato, riconoscono i loro clienti ‘a vista’ e sono disponibilissimi. anche le cassiere sono un po’ meglio delle dipendenti della concorrenza, pur lavorando molto di piu’.
mi sembra piuttosto strano che gente così professionale sia vessata quotidianamente come tu racconti. di solito la reazione ai soprusi aziendali è piuttosto negativa: dispetti, scortesie, ‘dimenticanze’…
Sono letteralmente disgustato da queste vicende ma penso che purtroppo ci siano anche altri settori dove l’arroganza,la prepotenza e il sopruso sono regole a cominciare da quello turistico,purtroppo non abbiamo ancora ben chiaro il concetto che il sindacato siamo noi e la nostra è una forza enorme se solo riusciamo a stare uniti.purtroppo tutti i messaggi che ci provengono da questo mondo sono esclusivamente individualisti e purtroppo noi ci caschiamo pensando di essere i migliori e il padrone questo lo sa benissimo.Diamoci una mossa perchè le grandi riforme e innovazioni sono arrivate quando il popolo è rimasto unito.
Sono stato dipendente Lidl anche io e concordo e sottoscrivo pure io tutto ciò che ha scritto Emanuele. In più sottolineo due cose: innanzitutto che le ore che fai (o meglio, che ti costringono a fare) non vengono registrate da nessuna parte: devi lavorare e basta! Non ci sono cartellini da timbrare o cose così. Non hai ore di straordinario perché lì è tutto ORDINARIO!
La seconda cosa riguarda il clima da Gestapo. Altri prima di me lo hanno sottolineato, ma io ci tengo a precisare che quei poveracci che durano per qualche mese si ritrovano con un vero lavaggio del cervello: hanno imparato a non protestare, ad accettare passivamente ogni cosa, a sottomettersi al potere di colui a cui è stato fatto il lavaggio del cervello prima di lui. Non riesci a trovare alleati ed è verissimo che i sindacati se ne sbattono di te. Il clima è di rassegnazione perché convinti che sia così dappertutto.
Oltre che allettati, questo non si può negare, da un contratto a tempo intedeterminato da subito (cosa ormai rarissima) e uno stipendio considerevole.
A scapito, ovviamente, di una vita degna di definirsi tale.
Saluti
Walter
Walter Canta
lavoro in lidl da 3 anni ma la conosco da10 mio marito ci ha lavorato anni come autista i quali sono in condizioni abominevoli si parte alle23.00 e si rientra a casa nelle migliori delle ipotisi alle16 del giorno dopo . l’autista è trattato come una bestia in quanto è la causa di ritardi e a sentir loro di furti perchè (mi è stato detto al mio colloquio)attenta perchè l’autista è ladro. le condizioni in filiale sono assurde non puoi fare richieste tu devi sempre essere disponibile e basta. una volta assunto ti plasmano e se sopravvivi cominci a ragionare come loro
lavoro in lidl da 3 anni ma la conosco da10 mio marito ci ha lavorato anni come autista i quali sono in condizioni abominevoli si parte alle23.00 e si rientra a casa nelle migliori delle ipotisi alle16 del giorno dopo . l’autista è trattato come una bestia in quanto è la causa di ritardi e a sentir loro di furti perchè (mi è stato detto al mio colloquio)attenta perchè l’autista è ladro. le condizioni in filiale sono assurde non puoi fare richieste tu devi sempre essere disponibile e basta. una volta assunto ti plasmano e se sopravvivi cominci a ragionare come loro
Beh, un intervento saggio.
Che c’entra con l’esperienza dentro un supermercato?
lavoro in lidl da 10 anni e sono contenta.
certo il lavoro a volte è pesante ma riesce a darti delle soddisfazioni se lo fai bene e volentieri.sono una donna e ho iniziato da cassiera,con impegno e forza di volontà un anno fa sono stata promossa capofiliale. 16 ore al giorno,scarico del camion,sistemazione frutta,corsie,bancali e bancali che passavano su di me,maneggio contante,pulizie, se andava bene uscivo alle 22. Ho imparato a gestire il personale, impiego meno tempo a compiere le mie mansioni e e ora lavoro 40 ore la settimana e la filiale è sempre in ordine ma all’occorrenza mi fermo a sistemarla perchè se hai volglia di lavorare, un mutuo da pagare, due bambini lo fai ringraziando il cielo di avere un lavoro con uno stipendio di 1600 euro per 14 mensilità. Nella mia filiale la cassiera più giovane ha 2 anni di anzianità le altre 12 e nessuna ha l’esaurimento nervoso.Col caposettore di turno si è sempre potuto parlare tranquillamente e vi assicuro che i miei capi hanno tutti fatto la gavetta come me e ancora adesso lavorano tante ore come noi, alla lidl chi merita va avanti ve lo assicuro.
se non vi piace avete solo da andare a lavorare in posta, entrare a far parte di quell’italia che non produce ma pretende di essere pagata.
caro emanuele sicuramente non eri adatto a quel ruolo,hai abbandonato e se ti hanno licenziato avranno avuto motivi validi, correttezza e serietà sono punti di forza dell’azienda.
Silvia dai dicci la verita’,il senso totale del tuo post voleva essere fortemente saracastico non e’ vero?
Quale è la tua filiale? In ogni caso Emanuele faceva il Capo Settore e non il Capo filiale…c’è una bella differenza…dovresti saperlo…sopratutto a livello di bastonate prese e di ore fatte.
Quanti capo settore hai visto in questi 10 anni nella tua filiale? Te lo dico io TANTI.
Per il resto, come ho già scritto, se sei una persona cinica, disposta a prendere m…a e bastonate in continuzione, ad abbassare sempre la testa, frustrata dalla vita privata e smaniosa di scaricare quella frustrazione sul luogo di lavoro…bhe la LIDL è la tua azienda.
ma ti danno un benefit ulteriore per l’avvocatura d’ufficio della LIDL?
L’ONESTA INTELLETTUALE é MERCE MOOOLTO PREZIOSA DI QUESTI TEMPI!
Nessun benefit…c’ho lavorato. So come funzionano le cose. Detto questo non nego che ci possano essere delle isole felici anche in Lidl ma sicuramente non riguardano il ruolo del Capo Settore che è la figura più sfruttata di tutta l’azienda.
Viceversa, in filiale, se hai la fortuna di avere un capo settore che mantiene i suoi principi e il rispetto degli altri puoi stare pure abbastanza bene.
Evita di parlare se non conosci la LIDL.
Scusa Gino pensavo ti riferissi alla mia risposta.
Volevo solo ricordarle che anche all’entrata del campo di sterminio di Auswitz c’era scritto “il lavoro rende liberi”…forse neanche gli ebrei erano adatti a quel ruolo!
16 ore al giorno? Vedi mai i tuoi figli?
produrre?? perchè la LIDL cosa produce scusa non ho capito… non siete mica agricoltori… si chiama Grande Distribuzione Organizzata… ovvero non si produce un cazzo, lo si distribuisce, cercando di pagarlo il meno possibile, attraverso un simpatico sistema di ricatti grazie ad una posizione privilegiata i produttori a monte…(fondamentalmente il sistema è grandi ordini di acquisto e minaccia di lasciarti lì la roba, una volta concluso il contratto, se non fai qualche supersconto… poi vai pure per avvocati se speri ti convenga…)
dici che sei sposata e hai 2 figli e che gioisci di poterli sfamare con 1600 X 14 mesi… ma li vedi mai, ma dove l’hai conosciuto tuo marito?? al banco frigo…
diritti ai lavoratori, non schiavismo… si può anche lavorare 16 ore al giorno se necessario… ma se necessario, e non 6 giorni su 7… an qual caso l’azienda si deve organizzare, altrimenti mi dà una bella fetta del suo plusgudagno ottenuto grazie al mio pluslavoro… ma qui andiamo già nella fantascienza
forse non avete letto bene,ho detto che ora lavoro 40 ore la settimana cioè mezza giornata e porto a scuola i bambini,li vado a prendere e lavoro un sabato sì e uno no.in dieci anni ho visto 4 capo settore di cui 2 sono stati promossi,uno licenziato e uno trasferito.sono ben contenta di essere in un isola felice ma non sono l’unica e comunque non approverò mai il comportamento di chi invece di lottare si mette in mutua
Come sempre tutto dipende dalla lungimiranza dei propri superiori. Ho lavorato in lidl 7 anni come Cs e mi sono sempre divertito. Ho trovato cani e porci ma anche persone serie come in ogni posto di lavoro. Adesso lavoro per la concorrenza, e se hai voglia di lavorare vai avanti se fai il piagnone di mettono a casa.. ciao ciao
dimmi in che figliale lavori che chiedo il trasferimento
Cara Silvia,sono contento che tu sia stata così fortunata ma se fossi in te aspetterei a dare giudizi su Emanuele.
Ci sono ancora al giorno d’oggi filiali dove i primi livelli capi filiale o assistenti fanno regolarmente più di 60 ore a settimana.
Io lavoro da sei anni in una di queste e ti assicuro che è così nella maggior parte delle filiali d’Italia.
Scusami ma le ultime due righe del tuo messaggio le ho trovate sconcertanti…
Ti sei accorta di quello che hai scritto?
Più o meno quello che ho sentito centinaia di volte da capi di vario livello…
Prima o poi finirà questo lavaggio del cervello dei dipendenti Lidl?
E poi un’altra cosa…
1600 euro sono un ottimo stipendio per le 40 ore,ma per le sessanta o settanta ore settimanali???
Quindi trovo assurdo difendere i metodi lidl solo basandosi sulla propria esperienza anche perchè per te che dici che è tutto bello e giusto ci sono mille persone che gridano vendetta…
Ciao e in bocca al lupo per la tua carriera in lidl…
sono sbalordito!
stamattina mio fratello che abita a 500 Km di distanza da me mi ha raccontato che si è licenziato dalla Lidl. Ci sono rimasto davvero male dato il suo entusiasmo iniziale. La sua storia era I-D-E-N-T-I-C-A a quella pubblicata sul blog, tanto che fino alla lettura della firma finale ho creduto che l’autore della lettera fosse, appunto, il mio fratellino. Unica differenza: lui per il posto offertogli dalla Lidl aveva lasciato un buon posto in una catena di articoli sportivi. Ora ho un fratellino preso in giro, umiliato e senza lavoro. E allora urlo: CHE VENGA FATTA GIUSTIZIA, SEMPLICEMENTE GIUSTIZIA!
Questa da sola e’ scema quanto tre “Grandi Capi” Lidl messi insieme …..
Arripijateeeeeeeee (come dicono alcuni) !
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Intervento per nulla attinente ai sopprusi della GDO, eccessivamente rabbioso ed apparentemente xenofobo.
La decisione di premiare Zidane è stata presa prima della finale!
…..pure io come Elena lavoro alla lidl 38 ore alla settimana e non 1 di più, ho una casa e una famiglia che mi aspettano, ma avete mai conosciuto questi capisettore o capi filiale? io sì, e parecchi, sono dei ragazzetti montati, arroganti, maleducati, pensano di poter fare e comandare come meglio gli aggrada, trattano le persone come fossero delle nullità cassiere e clienti compresi, il Dio Denaro sembra dargli ogni potere per insultare chicchessia, e attenzione se sei una cassiera iscritta ad un sindacato vieni apostrofata come …sindacalizzata…nelle loro intenzioni è un insulto, ma chi li obbliga a tanto? perchè fanno 14 ore invece di 8 ? Perchè solo così si sentono qualcuno, importanti, vincenti, poi arriva il giorno che non ce fanno più e scoppiano, allora giù a dire male che la lidl qua e lidl là che sono schiavisti o negrieri
ma se fino a ieri avevano la lingua che gli arrivava alle ginocchia al solo nominare un capo area. No ragazzi così non va la propria dignità o c’è o non c’è il lavoro serve per vivere e non è il contrario, il lavoro è collaborazione e non onnipotenza e comando…..io qui sono la legge …
ma siamo impazziti….fortunatamente dove lavoro io si sta abbastanza bene ora, i colleghi sono umani e non ci si tratta a vicenda come delle bestie, si lavora tanto d’accordo ma in armonia con il sorriso ed il rispetto, insomma si è creto un gruppo che lavora e vive bene….per ora
…scusate ho già lasciato un commento sull’argomento…visto che io ci lavoro tutt’ora lì dentro…chiudo il discorso raccortandovi uno dei tantissimi episodi, questo accaduto soltanto poche settimane fa.
Il nostro Capo filiale…divenuto tale da un paio di mesi…un ragazzotto 22enne,che fatico a credere sappia in che cosa consiste il suo lavoro…visto che fino a pochi mesi fa era un “garzone”…cmq…il giovine fanciullo,dicevo, ha pensato bene di colpire “involtarialmente…s’intende…”il magazziniere…senza nemmeno chiedere scusa,anzi se n’è andato ridendo e intimandogli di non provarci nemmeno a mettersi in malattia…E’ la stessa persona che non più tardi di oggi si è rivolta verso di me dicendo :”Voi cassiere non siete tenute a parlare con noi,se non richiesto…e anche ,”io quì sono per voi la legge”
…beh ora vado…mi aspetta una bella giornata di lavoro domani!
SVEGLIATEVI NON E COSì SOLO DALLA LIDL E IN TUTTA LA GDO CAPITE?
a TTYG in francese!
Caro transalpino l’odio ch trasuda dalle tue parole non é solo contro Grillo ma contro tutta l’italia. Non sai di cosa parli, magari la Francia avesse un Beppe Grillo. Sei solo un co….ne che fa differeze di razze….ma la tua non é la migliore. FINE
Ma lasciando da parte questi ignoranti che scrivono stravaganze, io propongo di non comprare più prodotti dalla Lidl, perché oltre che distruggere esistenze umane sfruttandole al massimo ( questo é il costo dei prezzi bassi)distrugge anche imprese affini concorrenziali che rispettano gli impiegati.
Perciò da domani qualche centesimo in più ma non per Lidl.
salve,
sono un collega di Emanuele e sottoscrivo in toto quello che dice, credo anche di averlo conoscuto alla sede generale di Verona.
Beh per quanto mi riguarda il problema più grave è un altro ed è quello che mi impediva di licenziarmi prima di quando sono stato costretto (da me stesso) a farlo. e cioè che ora mi trovo senza lavoro! e che quando vado a qualche colloquio capisco che alla domanda di perchè mi sia licenziato, per quanto cerchi di spiegare, quello che rimane all’interlocutore è che avevo un lavoro un lavoro importante, ero quadro, un buon stipendio ed ho mollato perchè non mi andava di lavorare troppo.
Ecco, io non so se Emanuele ora sia nella mia stessa situazione ma per quanto mi riguarda questo è il vero problema: sono senza lavoro e non riesco a trovarne un altro. Sto pensando di emigrare perchè vi giuro è umiliante dopo quello che si è passato in lidl rivolgersi a quelle ragazzette delle agenzie per il lavoro che ti fanno il terzo grado sui cazzi tuoi facendosene un opinione da befane. E’ giusto che la gente sappia che se uno si licenzia da lidl non è uno che ha mollato ma che ha fatto un atto dovuto e che sicuramente è pronto a qualsiasi impatto lavorativo.
Ci sono parecchie cose che non funzionano nel mondo del lavoro, non solo le aziende come Lidl ma anche il sistema di recruitment come le agenzie per il lavoro o di ricerca e selezione. La miglior selezione è mettere alla prova una persona e formarla. Tutti gli interrogatori da un’ora e più sono cazzate, secondo me. La selezione alla Lidl è difficile ve lo posso garantire, beh io l’ho passata alla grande ma non era certo il lavoro per me nè io ero la persona giusta per loro.
Ho finito, volevo solo evidenziare qual è per me la grave conseguenza della dura esperienza il Lidl. Grazie Lidl, grazie davvero
NE HO FATTE A MIGLIAIA CON COLOSSI DELLA GDO E TI POSSO GARANTIRE CHE ANCHE SE NON NE CAPISCI UN TUBO BASTA CHE GLI FAI CAPIRE CHE SEI INGRADO DI STARTI 18 AL GIORNO PER LAVORARE E SUBITO TI FANNO DIRETTORE.CERCANO SOLO PERSONE CHE POSSANO STARE LI PER RIFORNIRE E FAR RIFORNIRE GLI AUSILIARI ALLE VENDITE POI IL RESTO NON IMPORTA L’IMPORTANTE SONO LE CIFRE CHE PARLANO.
Caro Emanuele,
non sei il solo ad aver transitato per quel trita carne (umana) del Lidl, io ho avuto la mia seppur breve esperienza, anni fa in Emilia Romagna. Ricordo bene i bei giorni di formazione come “assistente capo filiale” trascorsi presso la sede di Faenza: dato che si iniziava a lavorare la mattina ad ore antelucane, la sera prima ho dovuto prendere il treno e dormire in stazione come un disperato perchè l’uff. del personale, poteva coprire il costo dell’albergo solo a partire dal primo giorno effettivo di lavoro, che era un lunedì e non contemplava nè trasferte nè i problemi di chi come me, ai tempi, non disponeva di un proprio mezzo di locomozione. Il rispetto delle persone non credevo allora, nè credo tuttora, faccia parte della “mission” di questo gruppo. Ora sono impiegato presso un azienda del settore dell’arredo interni dove, come in ogni lavoro, si incontrano problemi e difficoltà, ma si lavora con le persone non le si spremono come limoni finchè non viene il momento di buttarle via. Ti auguro di trovare un impiego presto e di non perdere il valore di questa esperienza: qualunque cosa farai ricorda che di fronte a te ci sono persone, non cose. Speriamo, per contro
che Lidl cambi politica ed investa nelle persone come investe nella ricerca di prodotti buoni a basso costo.
Saluti.
Gabriele
Salve sono un giornalista del manifesto, mi interesserebbe avere la mail o comunque un contatto con il lavoratore Lidl. Ho già scritto sulla Lidl e mi interesserebbe approfondire. Potete inviarla a: asciotto@ilmanifesto.it
Grazie e un saluto a Grillo e ai bloggisti del sito.
QUESTA E UNA VICENDA CHE SU TUTTA LA GDO E NON SOLO LIDL.PROVA AD ANDARE IN QUALCHE IPER O SUPERMERCATO DELLA GDO E DOMANDA LE CONDIZIONE LAVORATIVE E LE ORE , VEDRAI CHE NON E L’UNICO IN QUELLE CONDIZIONI.ANZI ANCHE NEI COLOSSI MONDIALI SI VEREIFICA QUESTO.CON LA SCUSA CHE SEI RESP CHE SIA CAPO REPARTO O CAPOSETTORE O GERENTE DI NEGOZIO PIU SALI DI LIVELLO E PIU E ATROCE LA SITUAZIONE.IO LAVORO DA 7 ANNI NELLA GDO E NON SONO MAI PASSATO DI LIVELLO SOLO PER LE TANTISSIME ORE. E FRA I TANTI COLLOQUI CHE HO FATTO PENSANDO CHE CON LE GRANDI AZIENTE LE COSE MIGLIORAVANO MA INVECE E PEGGIO.HO PERSONE CHE LAVORANO CON COLLOSSI FRANCESE CHE SE VOLESSIELENCARE LE CONDIZIONI E LO STRESSS FINIREMO IL PROSSIMO SECOLO.PERCIO PENSO CHE QUELLO DI EMANUELE E UNO SPUNTO CORAGGIOSO CHE SERVE PER INIZIARE UNA LOTTA CON LE CONDIZIONI DEI LAVORATORI DELLA GDO.
il mio ex ragazzo lavorava come capo reparto al centro commerciale PANORAMA. Da quando ha cominciato è diventato un incubo. Dalla mattina alle 8 ala sera alle 22 là dentro. Sabato sempre al lavoro perchè è il giorno in cui si vende di più e non ci si può assentare. Qualche domenica al mese…pure. Solo un giorno libero a settimana (mai di sabato)che spesso si riduce a mezza giornata perchè il capo reparto ha la responsabilità delle vendite e non riesce a liberarsene mai.
Mi chiedo: ma questi lavori sono per degli automi destinati a non costruirsi nulla nella vita che non sia la carriera?
Schwarzbuch su wikipedia? ho dato un occhio all’articolo, parla dei libri neri in generale, non un accenno alla Lidl…
E’ quindi un accenno importante o irrilevante?
Quelli di Lidl meriterebbero proprio una lezione. Mio marito ha lavorato in Germania per un’azienda fornitrice di Lidl e si comportano nello stesso modo anche con i fornitori: continue lamentele, continue richieste di abbassare i prezzi, non hanno rispetto, cercano di farti sentire una nullità.
Speriamo che qualche programma televisivo voglia riprendere l’argomento. Si meritano un po’ di pubblicità negativa.
Mi sorprende invece sentire dell’Esselunga e della Bennet non lo sapevo proprio
ma è chiaro… è fondamentalmente così che abbassano i loro prezzi… facendo giganteschi contratti con fornitori, che poi tentano in ogni modo di non rispettare… ti lasciano la merce in giacenza se non applichi sconti… ti fanno produrre con standard qualitativi minimanli, perchè a loro va bene così… ti tengono per le palle.. perchè sono grossi, hannno grosse banche dietro… ed i clienti a loro pagano cash… i fornitori 90gg quando va bene…
ritorniamo all’alimentari di quartiere gente… siamo ancora in tempo
Caro Beppe,
servirebbe una punizione esemplare a questi sfruttatori e solo tu puoi farla. Andare dalla Lidl a chiedere spiegazioni come hai fatto con Prodi. In un solo giorno lo vengono a sapere tutti e la loro immagine si disintegrerebbe. Bisogna imparare dai nostri vicini francesi e ribellarci a queste violenze e a questi attacchi ai nostri diritti individuali.
Un caro saluto
Riccardo
Mio fratello lavora all’ESSELUNGA e vi posso assicurare che mi sembrava di sentire la sua storia,MINIMO 100 ORE DI STRAORDINARIO MENSILE OBBLIGATORIE tanto per fare un esempio.
Per me la colpa è dei sindacati che si disinteressano completamente di alcune categorie di lavoratori come ad esempio gli assunti nel commercio e nelle telecomunicazioni,andate a vedere i CCNL di queste categorie sono OSCENI!
Eppure se i sindacati volessero avrebbero un potere contrattuale enorme,avete idea di quanti soldi potrebbero perdere questi signori con una singola giornata di sciopero?
Queste società si permettono comportamenti illegali nei confronti dei propri dipendenti perchè sanno bene che la loro controparte sindacale ha altro di cui occuparsi.
anchio lavoro in esselunga da ormai 17 o18 anni, e sono anche un delegato del sindacato, ma devo dire che la vita in azienda è dura… sopra a tutto per i giovani. è difficile conbattere contro di loro anche per noi del sindacato. noi lavoratori di questo settore, dobbiamo unirci è fare rispettare le regole che già ci sono
ragazzi volevo chiarire una cosa,per chi lavora nella GDO. che questo non e un Problema solo di Lidl ma in tutta la Grande distribuzione sia piccola che grande azienda.per ogni tipo di mansione si cerca di sfruttare in modo diverso,violando sempre i contratti nazionali.
io posso dire che lavoro in questo settore da 7 anni ed e vero che non esiste il direttore o responsabile con la cravatta anzi sono i prima a lavorare e scaricre il camion se necessario.
questo e per dirvi che Emanuele non ha detto una sciocchezza.
ve ne dimostro un caso:
feci un colloquio con uno dei colossi francese della GDO,e mi promomisero fin dall’inizio un contratto indeterminato come allievo capo reparto 3 livello 22500 euro lordi annui.
arrivato al giorno per firmare il contratto mi viene subito detto che non era un contratto indeterminato ma un apprendistato di 4 anni.bha rimasi male e quindi mi presiun po di tempo per decideree vedere le mie cose.
domandando alle persone che lavorano lì mi dissero la stessa cosa che afferma emanuele che si lavorava dalla mattina alle 5:30 e poi si finiva anche molto spesso alle 10:00 di sera. quindi decisi di non andare per fortuna!
questo sempre per confermare alle persone che non credono che questa e una realta vera e che nessuno ti difende.
volete sapere un altra? tantissime volte sono venuti ispezione inps per domandare quante ore lavori al giorno dichiarando la verità di ore in piu non pagate e mai successo qualcosa? e questa l’italia di oggi abbiamo perso tutto quello che i nostri padri e nonni hanno ottenuto lottando .
e noi giovani d’oggi?
mi sono dimenticato di dirvi che il responsabile del personale mi disse che si marcava il cartellino solo all’entrata quando avevi finito di lavorare non si doveva marcare !perfortuna mi puzzava sta cosa!
secondo me (sono un lavoratore dipendente pure io anche se solo l’operaio in fabbrica) emanuele è stato un pirla per alcuni versi:tutte le ore di lavoro in più, le domeniche di lavoro e via discorrendo vengono registrate dalla direzione, anche quando è andato a mettersi i punti tali situazioni negli ospedali le vengono a sapere,ci sono tutti i presupposti per una denuncia non solo al sindacato ma pure alla finanza e gli orari registrati come prova,se ha lasciato fare passivamente per paura di un licenziamento non può lamentarsi,se te ne vai subito puoi cercare altro.
Sono stato dipendente Lidl anche io e concordo e sottoscrivo pure io tutto ciò che ha scritto Emanuele. In più sottolineo due cose: innanzitutto che le ore che fai (o meglio, che ti costringono a fare) non vengono registrate da nessuna parte: devi lavorare e basta! Non ci sono cartellini da timbrare o cose così. Non hai ore di straordinario perché lì è tutto ORDINARIO!
La seconda cosa riguarda il clima da Gestapo. Altri prima di me lo hanno sottolineato, ma io ci tengo a precisare che quei poveracci che durano per qualche mese si ritrovano con un vero lavaggio del cervello: hanno imparato a non protestare, ad accettare passivamente ogni cosa, a sottomettersi al potere di colui a cui è stato fatto il lavaggio del cervello prima di lui. Non riesci a trovare alleati ed è verissimo che i sindacati se ne sbattono di te. Il clima è di rassegnazione perché convinti che sia così dappertutto.
Oltre che allettati, questo non si può negare, da un contratto a tempo intedeterminato da subito (cosa ormai rarissima) e uno stipendio considerevole.
A scapito, ovviamente, di una vita degna di definirsi tale.
Saluti
Walter
Non volevo offendere nessuno,ho capito che il clima è da gestapo ma anche nelle fabbriche è così:in più là c’è l’aggravante che i lavoratori si mettono contro chi protesta x farsi belli coi superiori,almeno alla lidl puoi lamentarti SOLO dei superiori.Comunque quando Emanuele è andato a farsi mettere i punti ha dichiarato che si è fatto male al lavoro no?Qualcosa comunque è stato scritto può denunciarli sempre x quello che fanno,se poi raccoglie le testimonainze di chi come lui ha passato un’esperienza simile siamo a cavallo,o mi sbaglio?
Stessa esperienza di sfruttamento con spada di damolcle del licenziamento presso una banca “leader” nella provincia di Modena.Clima militaresco,occhi puntati su di te tutto il tempo,battutine e occhiatacce,controllo del tempo impiegato per fare i propri bisogni in bagno,clima di terrore perchè “vedrai, la banca forma il carattere!”, in una parola farti sentire inadeguata tramite l’errore…..
Questo è quello che aspetta a noi tanto amati ‘ggiovani….
Ho resistito un mese.
…….vai a capire la gente………se ti va rimani altrimenti cazzzzzooo…vai a cercarti un altro lavoro….
… Sputtaniamo la Lidl con un fitto volantinaggio a tappeto e boicottiamo queste Carogne Organizzate!!!
Sono di Ferrara, e l’esperienza l’ho vissuta anche io seppure in modo meno traumatico, avendo capito quale fosse il clima presente ed essendomi licenziato dopo soli 5 giorni.
Anche io all’epoca ero neolaureato in Economia (si parla del 1997 e questo vi dice da quanto tempo la Lidl pratica tale politica) e abbagliato dalla retribuzione allettante.
Sono stato assunto in prova presso il punto vendita di Bologna Corticella con 40 Km circa da affrontare in andata e in ritorno e con orari che andavano dalle 5,30 di mattina alle 22,00 di sera.
Vi posso garantire che quanto detto da Emanuele è vero; aggiungo solamente un fatto per completare il quadro: il pranzo, quando era possibile farlo, era totalmente a mie spese, nessun buono pasto, nessuna partecipazione anche solo parziale da parte dell’azienda.
Il compenso orario che ho calcolato all’epoca era di circa 5.000 lire lorde. Ho deciso di non farmi sfruttare e di cercare un’altra occupazione sebbene precaria (come poi è stato)in attesa di un posto di lavoro che permettesse di utilizzare il mio titolo di studio.
Da allora non metto più piede dentro ad un punto vendita Lidl, perchè ho capito come fanno a mantenere prezzi così concorrenziali.
>>>>>>>>>>> Non credo proprio che il ragazzo in questione – Emanuele – sia stato uno sprovveduto; un’offerta di 29000 euro l’anno con benefit per un laureato, mi pare di capire anche esperto non mi sembra affatto un trattamento da nababbo, ma il minimo.
>>>>>>>>emanuela denaro
Ma Emanuela, sei fuori strada: sono laureato anch’io e un lordo di 29000 annui non l’ho MAI raggiunto… sono sempre riuscito ad aggirarmi tra i 14000 e (massimo, cambiando diversi lavori) 20000. E ti posso garantire, come ho già detto, che grande scelta non ce n’è…
SCUSATE, FUORI TEMA
LUNEDI 17 LUGLIO 2006 ALLE ORE 21,30
BEPPE GRILLO E IL DR. STEFANO MONTANARI
SARANNO IN PIAZZA SS.ANNUNZIATA, FIRENZE
per dare seguito alla petizione popolare
a sostegno delle ragioni del
NO A TUTTI GLI INCENERITORI
e per spiegare le alternative possibili
per lo smaltimento dei rifiuti.
(grazie beppe, grazie dr. montanari)
Sono una ragazza di 25 anni, mi chiamo Sandra, e sono rimasta allibita da questa realtà che ogni giorno investe persone che hanno un sano approccio professionale e che ambiscono, tra la speranza e il sacrificio di costrurisi la propria sicurezza economica, un futuro soddisfaciente e intellettualmente stimolante. Talvolta provo vergogna per il genere umano, e impotenza, ma credo nella comunicazione e nell’unione, affinché si possa tessere una rete di boicottaggio contro queste aziende che pretendono il nostro sacrificio senza beneficio alcuno, il denaro solo non basta, è solo merce di scambio da pirati.
Tutta la mia solidarietà e rispetto per questo tempo che ci appartiene.
Sandra
TESTIMONIANZA DI UNA DIPOENDENTE:
La filiale da cui provengo ha sede ad Albenga
Di norme di sicurezza nemmeno l’ombra per ridurre il volume degli imballaggi di cartone ci dovevamo arrampicare su grosse gabbie a 4
ruote alte circa 2 metri e 50, entrarvi e saltando e schiacciare i cartoni col peso del corpo; per scaricare le merci poste
più in alto, siccome non c’erano scale, dovevamo salire su trasportatori elettrici, rischiando l’osso del collo.L’orario di lavoro fisso è sempre stato un optional. Nel
migliore dei casi l’orario ci veniva comunicato con un anticipo di qualche giorno, a volte purtroppo, con un preavviso di qualche ora. La cosa più pesante da tollerare è sempre stata
la pressione psicologica che questo genere di organizzazione del lavoro riesce a realizzare. Il sistema militaresco impedisce che le proteste o le richieste abbiano seguito.Il perno centrale attorno a cui si snoda il meccanismo è l’errore: la strategia è quella di far sentire il lavoratore inadeguato, non all’altezza,. Questo è un meccanismo molto potente, in grado, nella quasi totalità dei casi, di disinnescare le proteste sul nascere, di disarmare anche avendo la legge dalla propria parte.
Il clima è da “Gestapo”. Ti senti continuamente addosso occhi che ti controllano. In cassa, poi, tenere i ritmi richiesti è impossibile.
Siccome in filiale non siamo abbastanza solerti nell’adeguarci ai loro dettami, fanno sparire le sedie, costringendoci a lavorare in piedi.Il perché di tanto accanimento contro i lavoratori Lidl da parte dei vertici aziendali lo si evince dalla lettura del libro “Schwarz Buch”. Lidl aveva delle vere e proprie SCUOLE dove formava le nuove leve dirigenti insegnando come IMPEDIRE LA FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI INTERNE DEL SINDACATO o
affrontando temi come “il conflitto come opportunità”.Ho avuto così conferma che questo sistema basato soprattutto sui ricatti e sulle pressioni psicologiche fosse una deliberata STRATEGIA AZIENDALE, appresa NELLE AULE DI UNA SCUOLA
Ho mandato una mail agli autori di “Report”, il programma d’inchiesta e di denuncia che trasmettono su Raitre. Può darsi che loro facciano chiarezza su questo e sugli altri casi di questo genere che avvengono in Italia, in Germania, in Spagna. Eh sì, perchè la Lidl, certe cazzate non le fa solo in Italia ! Andate a informarvi su Wikipedia sotto la voce “Lidl” sul motore di ricerca dell’edizione italiana dell’enciclopedia interattiva. Un Saluto.
In pochi purtroppo hanno capito che il male del mondo invece viene da Israele e tutto quello che c’e’ dietro,o meglio da chi ne ha le radici,andate a vedere chi sono quelli che hanno in mano l’economia mondiale e muovono tutto,guerre comprese,scoprirete 9 volte su 10 una stella a 6 punte…
caro beppe ho scritto tramite meetup a gacomo castellano,ho provato a scriverti più di una volta senza riuscirci..il panaioli ha cambiato lhost il nuovo host è217.200.200.52.me ne stanno combinando di tutti i colori..se vedi il post che avevi messo tu,con tutta la mia storia è scomparso…forse si stava aprendo il vaso di pandora..ed è per questo che stanno marcando stretto.non so se il post arriverà a te o a panaioli…io ti ringrazio di cuore per l aiuto che mi stai dando…vorrei continuare a scrivere chissà se lo riceverai…sono stata male.ma non so come adesso sto reagendo.i tel sono come dei giocattoli…non squillano.sembrano finti,come mi piacerebbe avere i tabulati delle persone che hanno provato a chiamarmi.anche solo per dirmi ciao come va..vedi nessuna querela nei miei confronti..ed è ciò che io voglio.ma niente. le mie giornate passano in estrema solitudine..con il mio handicap devo curare mia madre..nei pochi momenti di libertà vado al mare in bici,ma poi torno a casa e ripiombo nella mia realtà.non riesco a concepire il male che mi fanno.avessi fatto qualcosa forse lo capirei..ma sono sempre stata un ingenua..mi bastavano delle belle parole per credere alla buonafede del prossimo anche perchè con la mia situazione familiare avevo un continuo bisogno di conferme.ho il tuo video..so che vieni a pisa se è vero che bello..grazie a te al tuo staff a meetup.grazie di cuore grazie perchè avete l animo negli occhi e con tutto il casino che sta avvenendo nel mondo c è ne vorrebbero tante di persone così.. ma purtroppo..mi dispiace per le nuove generazioni.senza punti di riferimento.sono contenta che i prossimi mondiali si faranno in africa.so che sarai alla marcia della pace a roma.abbraccia gino strada da parte mia.idealmente sarò con voi..ma perchè l uomo non riesce a vivere in pace.la risposta si pere nel vento.un abbraccione.ritasilva
Se mi è permesso…mi dispiace molto per emanuele…già…è dura fare il Capo settore!!!ma da cassiera è PEGGIO!!!ore e ore di straordinari non pagati,nessuna protezione antinfurtunistica, nessuna protezione nel caso di rapina,dovendo imparare un centinaio di codici…bada bene a memoria…perchè si divertono a Testarti!!!senza contare che il tuo compito non è solo quello della cassa…ma anche il magazzino con bilici e bilici da sbancalare…negozio e cessi da lavare,senza contare il caffè del mattino per i capi… avendo a che fare con persone che s’ arrogano il diritto di trattarti a pesci in faccia…e non parlo solo dei clienti…ma delle tremila persone che sono “sopra” di te…assistenti (4), capi filiali, capi settori, capi area…e compania bella!!! che si divertono un mondo a offenderti e a minacciare il licenziamento!
Perchè lo sanno benissimo che ci sarà sempre qualcuno in cerca di un lavoro fisso di questi tempi…e campaci con un ulcera e 600 euro al mese..caro emanuele!
Purtroppo non è fantacapitalismo, ma capitalismo reale.
I racconti che mancano riguardano le “mega-offerte speciali” con cui le varie catene fanno lo specchietto per le allodole pubblicitario (salvo che in un angolo c’è scritto “i primi cento pezzi”… o simili), che sempre comportano l’assalto all’arma bianca da parte dei consumatori prima ai banchi (assalendo i commessi) poi ai livelli più alti
Non crediate sia solo il LIDL… ho amici che raccontano simili situazioni e lavorano per titolate e “etiche” società italiane. Anche se certamente la proprietà tedesca (o francese, o…) aiuta molto quando si tratta di calcare la mano contro il dipendente, perchè di fronte allo straniero il giudice ha sempre rispetto e paura
Che coraggio caro lidl master…potesti spiegarci chi sei cosa fai e quant’è i ltuo stipendio…..purtroppo il cuore del problema è l’enorme massa di giovani anche onesti e preparati chehanno strenuo bisogno di lavorare e quindi si rassegnano ad accettare le vessazioni proprie di alcuni settori (grande distribuzione e call center in testa) Il consumatore però dovrebbe essere a conoscenza che i bassi prezzi dei discount non sono solo dovuti all’offerta di sottomarche, di un ambiente spartano e alla scarsità di personale presente ma in buona parte alla politica di gestione delle beneamate (da Grillo) risorse umane…anche se sono un agente di commercio e lavorotanto sono vicino e solidael a chi non può fare a meno di accettare un impiego da imprenditori ssenza scrupoli nè rispetto per le persone.
Brava Mariagrazia, mi accodo alla tua proposta inviando la stessa mail alla Lidl.
Caro Beppe, perchè non mandi tutti i commenti di questo post unitamente alla lettera di Emanuele ai vari ministri interessati ed anche al premier?
Io comunque da Lidl non vado piu’!!!! anche se sono consapevole che le altre catene di distribuzione non sono molto meglio.
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Tu dici che all’estero questi problemi nn se li pongono?
Ed allora le critiche che la Germania stessa ha acceso contro Lidl?
http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
Intervento per nulla attinente ai sopprusi della GDO, eccessivamente rabbioso ed apparentemente xenofobo. Anche ripetitivo infatti postato due volte.
Non credo proprio che il ragazzo in questione – Emanuele – sia stato uno sprovveduto; un’offerta di 29000 euro l’anno con benefit per un laureato, mi pare di capire anche esperto non mi sembra affatto un trattamento da nababbo, ma il minimo.
Abito a Roma, nei miei dintorni non ci sono Lidl, comunque, anzichè fare lotte tra noi israelo – palestinesi,(bastano le loro reali) combattiamo ogni tipo di sfruttamento perchè mi pare proprio di capire che la Cina sia anche qui….
P.S. Per la persona che ha fatto il paragone tra il Wurstel ed una soppressata calabra, mi permetto di darti un personale 10 e lode per l’oculatezza dell’esempio!!!
emanuela denaro
Come sindacalista devo registrare due drammi che emergono sempre più eclatanti: 1) la fine dei sindacati, spiazzati dalle nuove regole e dall’opportunismo dei più (solo pochi eroi restano sulle barricate, ma sempre più isolati e sconfortati) 2) e decisiva questione (vedi intervista a Casson su L’Espresso): la fine di qualsiasi etica civile, del lavoro, della politica. Guardiamo ogni giorno ormai Moggiopoli, SISMI, RAI, scandali di ogni tipo accomunati da un senso dilagante di disfacimento morale. Cerco ogni giorno di dire ai colleghi: “pensate sempre prima a ciò che è giusto e solo dopo a ciò che vi conviene”. Il problema è che non si sa piu’ cos’è che è “giusto”…
…perdonami ma le tue osservazioni le trovo patetiche. ho lavorato in lidl per 10 anni e penso di poter dire d aver fatto più incontri sindacali a livello territoriale e nazionale, vertenze all’ufficio del lavoro, cause in tribunale, incontri per visite ispettive io che 10 studi legaòli messi insieme. la cosa che mi ha sempre fatto godere (ovviamente dal punto di vista datoriale) è vedre quanti sindacalisti facciano i propri interessi anzichè quelli dei lavoratori. sindacati ce fanno i partiti politici e addirittura sindacalisti che se l’intendono con le casiere e che chiedono incontri sindacali con l’azienda per modificare l’orario di lavoro delle cassiere vendendolo come un esigenza di tutte le cassiere della filiale mentre in realtà è per far contenta una persona. forse in lidl ci saranno dei dirigenti ridicoli (e ci sono) ma pure tra voi sindacalisti non scherzate. lasciamo stare quindi “spiazzamenti dettati da nuove regole e dall’opportunismo…” o “…la fine di qualsiasi etica civile…” vedete di migliorare voi stessi e poi tanto spiazzati non ci sarete
E’ una vergogna! Voglio ringraziare tutte le persone che riescono a raccontare le loro esperienze è l’ unico modo per restare vivi !
Grazie Beppe !
Salve,
Ho lavorato per due anni in una di quelle aziende in cui ogni giovane neolaureato in economia aspira ad entrare, una di quelle classificatasi tra le migliori aziende in Italia all’interno di “Great Place to work” (tanto per intenderci). Da neolaureato sono stato assunto con un contratto a tempo determinato da 30.000 euro lordi annui, lavoravo dalle 8 del mattino alle 22 senza che mi venisse riconosciuto straordinario o altri benefits. Perché lavoravo tanto? Semplice! L’azienda prevedeva un sistema di valutazioni semestrali in base alle quali coloro che conseguivano l’eccellenza in due valutazioni consecutive avrebbero, a detta dell’Uff. del Personale, conseguito in anticipo l’assunzione oltre ad un aumento. Pur avendo conseguito risultati brillanti (primo in Europa nel mio lavoro) solo per caso e per quanto vi spiegherò in seguito ottenni le prime due valutazioni di eccellenza . Era fatta pensavo! Un anno di duro lavoro,da emigrante in un’altra città, ripagato dall’agognata assunzione. Avrei dovuto pagare anche la cena per la promozione ai miei capi. Ma invece, l’uff. del Personale (che grandi!!) intervenne e chiarì. Non avevamo capito bene!! Era previsto solo un aumento. Dopo averne parlato un po’ in giro e ricevuto la solidarietà (ma in silenzio come nelle associazioni segrete) dei mie colleghi, decisi, di rifiutare l’aumento anche se alla fine per evitare di restare senza lavoro dovetti “accettarlo” Nei mesi successivi ne ho parlato a più riprese con altri ragazzi assunti con me e tutti avevano inteso come me la politica della premiazione mediante assunzione anticipata. I miei capi ammettevano il maltolto ricevuto ma non potevano fare niente.
Che fare? Il sindacato? Sapeva questo ed altro ma non interveniva (aboliamolo tanto serve a poco).
Ho continuato a lavorare sodo nel silenzio (come se nulla fosse accaduto) e nel silenzio ho trovato un nuovo lavoro. Nel momento in cui l’azienda aveva deciso di puntare su di me per un passaggio decisivo
Non avete voluto il socialismo, adesso arrangiatevi
Ho scritto alla Lidl e al Ministero del Lavoro:
Sono disgustato dal trattamento riservato ad un essere umano, non ho mai fatto acquisti presso i Vs. punti vendita e mai ne farò, ho sensibilizzato le persone che conosco trasmettendo loro questa lettera affinchè possano liberamente e consapevolmente trarre le loro conseguenze e deciso di mettere per conoscenza alla presente email anche l’ufficio del Ministero del Lavoro affinchè possa in qualche modo procedere per restituire dignità al sig. Emanuele.
Non avete voluto il comunismo , adesso arrangiatevi
perché non vai a stare in palestina? così li aiuti a rapire qualcuno o, ancora meglio ti fai saltare in aria con tutte le tue cazzate.
invece di boicottare la lidl,perchènon boicottiamo tutte le catene e le marche che riempono le tasche di Israele e contribuiscono alla morte di migliaia di persone???
AUCHAN-CARREFOUR-LA RINASCENTE-PANORAMA-CARMEL-AGREXO-JAFFA-DELTA GALIL-NESTLE-L’OREAL-McDONALD-NOKIA-COCA COLA-DANONE-ESTEE LAUDER-PERRIER-MAGGI-BUITONI-TIMBERLAND-CHAMPION-LOVABLE-SANEX…
e altre che trovate su forumpalestina
veronica zegarelli 14.07.06 14:22 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
Ma va a cagare, fanatica islamista.
non sono fanatica e neanche islamista, sono atea e quando qualcosa è sbagliato è sbagliato. I terroristi non sono solo quelli di Al QAeda ma anche quei fottuti israeliani filo-bush. forse sei uno di loro
Allora scusa, sei solo una cretina.
Grande Veronica Zegarelli, hai centrato perfettamente il problema. E ci sarebbe molto di più da dire su cose mille volte più grandi e terribili.
Vai a cagare tu caro Aron, e prima di parlare informati. Nazario Curzi
FORZA LIBANO!
Grande Aron, io sono contro la guerra ma adesso: Hezbollah, Hamas, Siria ed Iran HANNO ROTTO I COGL…NI.
Dal nulla, mentre è in corso un processo di pace: rapiscono in 2 gg 3 soldati, ne ammazzano altri 9 e poi piangono se gli piovono addosso le bombe ?
Io, da cittadino EU, chiedo una sola cosa ad Israele: Olmert cancella dalle cartine geografiche SIRIA e IRAN. Se è il caso usa armi atomiche. Eliminati questi stati di gente di mer..a il Medio Oriente tornerà tranquillo. RICORDATE CARISSIMI, DIETRO QUELLO CHE E’ SUCCESSO E CHE STA SUCCEDENDO CI SONO: SIRIA ED IRAN.
Questa da sola e’ scema tanto quanto tre capi Lidl messi insieme …..
Arripijateeeeeeeee (come dicono alcuni) !
ma dove sono finiti coloro che dovrebbero controllare? l’Italia è allo sbaraglio. tutti si lamentano che i canoni di locazione sono troppo elevati rispetto ad uno stipendio medio,però tutti se hanno la possibilità di speculare lo fanno senza farsi troppi scrupoli. tutti si lamentano di essere sfruttati,di lavorare troppo per ciò che guadagnano,però se hanno una attività cercano di guadagnare il più possibile escogitando le cose più assurde (in alcuni supermercati di notte vengono spenti i congelatori per risparmiare sulla bolletta enel).
mi chiedo quando finirà questa gara a chi vuol essere più “furbo”.
ma lo Stato dove è andato a finire? perchè non ci tutela più?
SCUSATE, FUORI TEMA
LUNEDI 17 LUGLIO 2006 ALLE ORE 21,30
BEPPE GRILLO E IL DR. STEFANO MONTANARI
SARANNO IN PIAZZA SS.ANNUNZIATA, FIRENZE
per dare seguito alla petizione popolare
a sostegno delle ragioni del
NO A TUTTI GLI INCENERITORI
e per spiegare le alternative possibili
per lo smaltimento dei rifiuti.
(grazie beppe, grazie dr. montanari)
Scusate ma mi pare che si stia facendo un po’un minestrone…
che Emanuele sia stato uno sprovveduto non ci piove; credere che tra tanti disoccupati arrivi tu e ti danno 29000 e tutti i bonus ecc…insomma diciamo che un po’ doveva puzzargli la faccenda.
e questa è una cosa, ma il fatto che un’azienda possa permettersi di sfruttare così le persone rimane comunque una vergogna!!
sicuramente avranno già trovato un altro bisognoso o disoccupato o sprovveduto o… per sostituirlo!!
E ci credo al suo racconto perchè non è il primo che sento/vedo con i miei occhi avendo anch’io lavorato in un ipermercato.
Vai Beppe Un saluto caloroso!!!!!!
Sono il titolare di una ditta individuale di informatica, è una mia scelta come quella del mio omonimo di lavorare al LIdl, e non me ne lamento, ma anche io parto da casa alle 6 del mattino e torno alle 19,00 della sera e a casa mi aspettano la contabilità e il programma del giorno dopo.
Il mercato è feroce e oggi non è più come una volta dove si poteva anche riposare la domenica perchè la domenica tutti riposavano, oggi quando tu dormi da qualche parte del mondo qualcuno si alza per andare a lavorare (GLOBALIZAZIONE).
E poi non parliamo dell’evoluzione nell’informatica se ogni sei mesi non ti evolvi sei fuori dal giro e ti ritrovi con le gambe in aria.
Amico mio ti capisco ma il tuo non è l’unico lagherlavoro
ciao caro Emanuele,
mi chiamo Ettore e sono passato anche io per le grinfie della LIDL come capo filiale. Ho retto 2 anni e mezzo e dopo è arrivato il licenziamento (per loro per giusta causa) che ovviamente ho impugnato. Ma prima di arrivare al licenziamento me ne hanno fatto di tutti i colori: perfino mi addebitavano sulla busta paga le rotture della mia filiale e gli ammanchi di magazzino (sempre della mia filiale).Ho provato a farmi difendere dal sindacato ma questo è stato colluso con loro e pronto a rovinarmi pur di seguire i loro accordi. Così ho abbandonato il loro avvocato e ne ho preso uno privato e le cose sono andate meglio ma pensa che l’avvocato del sindacato CGIL mi ha chiesto più di 10 milioni di parcella (nota che ero già stato licenziato e quindi disoccupato, nonchè tesserato e speravo tutelato dal sindacato)che solo l’intervento del mio legale è riuscito a contenere in limiti più accettabili ma non a cancellare quell’infame conto.
Ovviamente sono in grado di dimostrare tutto quello che dico (alla faccia loro, ho tutti i documenti).
La filiale che dirigevo era quella di Trezzano s/n in provincia di Milano.
Non solo avallo tutto quello che dici ma aggiungo che è ancora peggio: è un’associazione per schiavizzare a cui nessuno porge attenzione e se provi a sollevare la questione farai solo dei grandi buchi nell’acqua ma se vorrai consigli o saperne di più contattami pure sulla mia e-mail: ettore6989@libero.it
ciaooooooo e tutti
Per rispondere a Ettore, innanzitutto mi scuso per avere inserito il nome di mia mamma e l’indirizzo mail del mio ragazzo…sono una dipendente lidl da quasi 9 anni, e non credo assolutamente a ciò che hai scritto riguardo all’addebito in busta paga delle rotture e ammanchi di magazzino, mi sembra assurdo (diciamo almeno le cose come stanno, perchè se si deve attaccare qualcuno è giusto non sparare a zero solo perchè può averci fatto un torto),e a proposito del tuo licenziamento per giusta causa, l’azienda avrà avuto sicuramente dei buoni motivi per agire nei tuoi confronti.E’ vero in LIDL si deve lavorare tanto ma come ho potuto costatare io stessa se meriti, ti danno l’opportunità di crescere e affermarti nel tuo lavoro.Inoltre a me sono sempre state pagate tutte le ore di straordinario fatte anche quelle della domenica…e come ultima cosa devo dire che al giorno d’oggi i ragazzi giovani (e non perchè io non lo sia)non amano fare molti sacrifici e alla minima difficoltà si spaventano e mollano la spugna…quindi metteteci un pò di buona volontà!
Ciao a tutti, sono il coordinatore dei Giovani dell’Italia dei Valori del Piemonte. Mio fratello dopo aver fatto il direttore di un punto Lidl per tre anni è stato licenziato dopo aver protestato.
Considerando che questa gente non può fare scipero vorrei proporre a chi fosse disponibile di picchettare i punti vendita Lidl il primo sabato di settembre ed anche i centri di distribuzione, così da bloccarli e sopperire all’attuale carenza del ministro del lavoro e del governo italiano. Per il Piemonte il punto di distrubuzione è Volpiano.
Il mio numero è il 328-2185239, da solo non potrò fare nulla ma insieme potremmo provare a fare qualcosa.
Max
dimenticavo,
la mia mail è m_altadonna@yahoo.it
Max
scusa, ma dato il canale “privilegiato” non puoi far pervenire un dossier di documentazione (raccogliendo la tua esperienza e tutte quelle esposte qui nel blog) ad Antonio Di Pietro, che la giri a chi di competenza?
c’è un’altra cosa, e questa è per il caposettore di questo poveraccio che tanto ha avuto da ridire sul suo lavoro…ma guarda che non è che uno perché si possa dire che fa bene il suo lavoro debba essere pronto a morirne, sai? Anzi, forse è proprio l’esatto contrario. Se sono soddisfatto della mia situazione lavorativa darò meglio, darò di più.
Se invece vedo che puù do e più vengo sfruttato e trattato male, va da se che piano piano darò sempre di meno (fino al livello del classico scioperato che, incazzato per la sua situazione di sfruttamento, trova il modo di non fare più nulla -come il vero FANTOZZI: quello si che era un vero eroe dell’età moderna, l’ultimo vero baluardo di resistenza reale).
O credi che farmi continuamente sentire in torto sia un buon metodo per spingermi a diventare più produttivo? Ma quando fanno i corsi di management un po’ di psicologia ce la mettono?
Davveo, caro caporeparto, te lo dico per te, senza cattiveria, apri gli occhi, se pensi davvero che una cosa del genere possa essere funzionale e costruttiva – sia anche per te – SEI COMPLETAMENTE FUORI STRADA, se vuoi cercare dei miglioramenti alla tua vita cercali fuori da lì e soprattutto fuori da quel sistema (perchè uno che si lascia colpire da un curriculum che denota che ti sei fatto fare un mazzo così per un anno può essere solo uno che ha intenzione di continuare a farti fare un culo così…io sarei più colpito da uno che è antrato alla lidl e che nel giro di un paio di settimane ne sia scappato: almeno riuscirei a rendermi conto che ho di fronte uno che tiene alle cose: prima di tutto, alla sua pelle).
Senza offesa, e con il miglior augurio di tornare ad una vita normale.
invece di boicottare la lidl,perchènon boicottiamo tutte le catene e le marche che riempono le tasche di Israele e contribuiscono alla morte di migliaia di persone???
AUCHAN-CARREFOUR-LA RINASCENTE-PANORAMA-CARMEL-AGREXO-JAFFA-DELTA GALIL-NESTLE-L’OREAL-McDONALD-NOKIA-COCA COLA-DANONE-ESTEE LAUDER-PERRIER-MAGGI-BUITONI-TIMBERLAND-CHAMPION-LOVABLE-SANEX…
e altre che trovate su forumpalestina
Ma veramente tutte ste marche hanno intrecci con Israele? e se sì di che tipo? diretti,parziali,indiretti?
guarda su http://www.forumpalestina.org
BOICOTTATELI
solidarietà massima per gli sfruttati, ma….
come al solito ho letto che c’è la lotta tra statali e pseudo privati.
Chi dipende dallo stato?
– tutti gli statali, dipendenti pubblici, comunali, provinciali, regionali nonchè camera senato ed affini
– tutti coloro che una o più volte l’anno non fatturano tutto quello che guadagnano, ovvero liberi professionisti. Non pagando allo stato automaticamente prendono soldi dallo stato
– tutti colori che ricevono finanziamenti o sgravi fiscali che consentono alle loro aziende di mantenersi: vedi editoria, agricoltura, industria, cinema, teatro, calciatori, ecc
– tutti i dipendenti privati delle società di cui sopra. Si fanno il culo così ma se la loro società non evade o riceve finanziamenti sarebbero a spasso
– ….. potremmo continuare per ore
Quanti sono quelli che ne sono fuori? pochi molto pochi… certo non i tassisti (per quanto solidale su alcuni aspetti sono i primi evasori).
Forse conviene a tutti vivere in uno stato così assistenzialista.
Ci deve essere un limite accettabile, contestualizzabile e umano (e possibilimente anche contrattualizzabile) a cosa è un lavoro duro con qualche ora in più del normale e cosa è invece unosfruttamento ignobile che porta a considerare le persone (i dipendenti ed i clienti) poco più che oggetti, numeri di un fatturato. La Lidl non è l’unica che si comporta così, e questa cosa non è neppure limitata solo ai discount…io non faccio lo stesso lavoro del ragazzo in questione, non ci vado neppure vicino, ma la situazione rimane praticamente invariata…ore di lavoro oltre ogni limite, addirittura la quasi totale assenza di giorni di lavoro, la mancanza di copertura sanitaria, il tutto per (quando va bene) 850 euro, altro che mille!!! E non è che ti puoi permettere di scegliere…e pre favore, non parliamo del famoso tasso di occupazione…andiamo anzi a vedere quanto prendono questi famosi occupati, se sono cifre sufficienti a vivere oppure invece di chiamarli occupari possiamo semplicemente dire sfruttati.
Nella schiavitù la possibilità di scelta non esiste.
Ora, va da se che con questa cifra la spesa o la fai in un discount oppure semplicemente non mangi.
è tutto un mercato economico che sta stringendo sempre più il cerchio per il quale non ti puoi permettere di fare grandi scelte, puoi scegliere al massimo da chi farti sfruttare e in che modo, ma poi sempre uno schiavo sei…di conseguenza, poi, con sempre menopecunia in tasca, non puoi far altro che reinserirti in quel circuito di sfruttamento che nella nostra indisponibilità torva la forza di sfruttare il nostro povero Fantozzi…
Altro che boicottare il LIDL.
(segue)
sono laureato in economia,ho iniziato da poco più di un mese a lavorare nella grande distribuzione.L’azienda è italiana.Il mio percorso è allievo capo settore e durerà 18mesi x poi passare a capo settore e successivamente, secondo il percorso aziendale, a responsabile di filiale.
PER ADESSO non ho notato carichi e orari assurdi come sopra descritto nè x me nè x il capo settore della mia filiale.
Ringrazio solo di non essere- all’ultimo momento- andato al colloquio fissatomi un paio di mesi fa alla Lidl!!!!!
Egregio GRILLO,
Caro Beppe,
dò seguito alla mia precedente sulle tariffe postali precisando che la disposizione risale al criptico Decreto 12.05.2006 del Ministro della Comunicazione che testualmente riporto nell’articolato:
” Art. 3.
Invii di corrispondenza non massiva
1. Agli invii di corrispondenza diretti nel territorio nazionale, diversi
da quelli di cui al precedente art. 1, si applicano le tariffe e i prezzi
stabiliti in allegato 1, tabella c), secondo gli standard di
confezionamento e i formati previsti in allegato 2, tabelle a) e b).
2. Agli invii che non rispettano lo standard di confezionamento si
applica la tariffa prevista per il formato E ovvero, se rientrante nel
formato E, la maggiorazione per il porto di peso successivo.
3. Agli invii di corrispondenza diretti all’estero si applicano le
tariffe ed i prezzi di cui all’allegato 1, tabella d), definiti in
relazione alla zona di destinazione, sulla base dei formati indicati, per
dimensioni e peso, nell’allegato 2, tabella c).”
Glialtri articoli credo che non afferiscano all’argomento, ma per esserne sicuri bisognerebbe effetture uno studio approfondito.
Il decreto l’ho trovato sul sito delle poste con laiuto del numero verde
ciao ragazzi e ciao beppe, sinceramente preferivo non leggere questo post perchè io faccio la spesa alla lidl,la coop l’avevo già eliminata da tempo. la lidl è conveniente,questo lo sanno tutti,ma non immaginavo fosse per un motivo così squallido. Ora come farò??gli alimentari costano troppo… prendo la verdura almercato perchè è buona e costa meno e la carne al LEM perchèilmio ragazzo è musulmano e lì hanno quella apposta,ma per il resto??? Devo seguire imiei principi morali o il mio portafoglio????
AIUTO!!!!
Quanto sei volgare! Ma non ti vergoni? Giovanna
Che dire… mai più a fare la spesa alla LIDL, questo è certo ! La roba costa poco alla LIDL, certo, ma se per farmela pagare poco devono sfruttare la gente, che se ne vadano a quel paese.
Non avranno più un euro da me, così come tutti gli altri supermercati e ipermercati dei miei stivali (perchè Coop o Auchan non sono meglio). Bisogna riscoprire i piccoli alimentari nostrani. D’ora in avanti, solo fruttivendolo, macellaio e panettiere! Basta roba confezionata, di bassa qualità e a prezzi assurdi! Torniamo ad un consumo più intelligiente.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa la finanza di questo caso, non ho ben capito se si tratta di lavoratore dipendente o quadro/direttivo…
Diamo il benvenuto al welfare tedesco. Come al solito, in patria i tedeschi sono perfetti, precisi, fuori …
ps: perchè uno dovrebbe rinunciare alla sua vita per un’azienda del genere? Credo che Berlusconi dorma di più.
Gurada che non mi fai compassione…. io ho tre figli, assieme a mio marito gestisco un attività artigianale che ci comporta di stare fuori da casa dalle sette del mattino alle sette di sera… e fanno dodici ore. Poi alla sera quando torniamo a casa, ci aspettano i preventivi dei clienti, le fatture e la contabilità che di solito faccio la domenica quando non devo lavorare. . Di media ogni sera io finisco alle nove (Quindi siamo a 14 ore) e mio marito tre volte la settimana va in cantiere nautico fino all’una di notte. Nei periodi di magra di lavoro… o quando non riusciamo ad avere l’obolo sudato (pane per l’avvocato di turno)ogni mattina vado fare assistenza agli anziani. Il tutto per avere ogni mese 1300 euro (ma si tratta di una media annuale). Ho mesi in cui prendo trecento euro e pago un mutuo di 1050.
Vuoi vivere … adattati o sposa una Onassis
Il tutto per un netto mensile di
E secondo Lei non c’e’ qualcosa di sbagliato in tutto cio’?
Una Persona non ha il diritto di poter fare anche qualcosa d’altro oltre a lavorare nel tempo in cui non mangia o non dorme? Coltivare altri interessi? Pensare alla famiglia?
Se la vita di una Persona si riassume nel dormire+lavorare nell’arco delle 24 ore qualcosa non funziona nella societa’…. siamo macchine o Persone?
Non fai compassione? Tu stai fuori di testa !
Cara Signora Stacanovista,
rilevo anche una piccola differenza tra lei e lo scrivente, ossia che lei lavora in una “sua” attività artigianale e quindi lavora per se stessa e per la sua famiglia, mentre lo scrivente lavora per altri che lo sfruttano e sicuramente non lo pagano in proporzione alle ore, e poi lo licenziano anche. Le sembra la stessa cosa lavorare 16-18 ore per la propria azienda piuttosto che per quella di qualcun altro che vuole arricchirsi alle sue spalle?
Signora Roberta,
se lei e la sua famiglia avete una azienda artigiana, mi consenta di farle notare che se non avesse entrate a sufficienza non potrebbe stare aperta.
Quello che poi lei decide di fare come extra, resta una sua scelta, e da parte mia le faccio i complimenti per la dedizione sua e della sua famiglia.
Credo però, che il caso del ragazzo dell’articolo, sia un pò differente dal suo, in quanto si tratta di un lavoratore dipendente, non autonomo.
Cordialmente.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
Sei così contenta Roberta di lavorare così tanto per così poco? Sei così felice di non poter dare un futuro certo ai tuoi figli? Boh contenta tu… Tu pensi che lavorare un milione di ore al mese faccia figo? Allora tiratela, se pensi di averne il diritto!
Io lavoro un sacco e guadagno poco, ma non credo affatto che questo mi permetta di fare il figo.
Fai il cazzo che vuoi della tua vita, ucciditi di lavoro quanto ti pare. Qui si parla di diritti umani, di sfruttamento e di mobbing. C’è gente che vuole lavorare il giusto e in condizioni decenti. Se a te piace essere sfruttata vai alla LIDL!!
…é il ballo dei pezzenti, questo è il ballo dei pezzenti…. e come si divertono (i padroni) a guardare il ballo dei pezzenti.
‘e zezi
Gentile signora,
qui non credo che si tratti di provare o meno compassione…ciò che sembra mancare ai dirigenti della LIDL, come a molti altri dirigenti sia il rispetto per la dignità e dei diritti di ogni individuo, anche del loro più “umile” impiegato. Le pare corretto che sia sempre l’anello più debole a rimetterci, in termini di guadagno, di qualità della vita, di autostima? Le sembra giusto che un lavoratore non debba sentirsi in diritto di assentarsi dal lavoro per motivi di lutto o di malattia senza vedersi recapitare una lettera di licenziamento a casa? Sono state fatte molte battaglie sindacali, e ancora questo non basta, perchè a volte è proprio la mentalità della “gente” che ci frega…Se pensassero tutti quello pensa lei, quelli che non hanno la fortuna di nascere ricchi o in una regione dove il lavoro vengono a proportelo a casa, dovrebbero accontentarsi di quello che trovano senza denunciare nessun torto, senza nemmeno provare a lottare per i propri diritti! Trovo che questa persona abbia avuto molto coraggio invece denunciare una situazione insostenibile, invece di “accontentarsi”, farsi venire un esaurimento nervoso o “sposarsi un’Onassis”…
Cara Signora Roberta, sono felice di constatare che però le avanza del tempo anche per scrivere pensieri “illuminati” come questi. Mi congratulo con lei soprattutto per il tempo che dedica ai suoi tre figli che sicuramente già fin da piccoli hanno compreso la necessità di essere abbandonati nelle mani di nonne o baby sitter perchè la loro mamma possa pagare un mutuo di 1050 euro al mese……beata lei che se lo può permettere un mutuo!!
cara roberta, perche ti fai il culo tu non è detto che ce lo dobbiamo fare tutti. a me tu invece fai conpassione
…forse ci ho ripensato: volendo questi mondiali non sono poi così male
http://fuocoamare.blogspot.com/2006/06/blog-post.html
x lidl master
Se lei è il master che dice oltre il cialtrone che sembra, è una parte in causa e ci saremmo aspettati dei fatti, piuttosto che dichiarazioni astratte e vaghe. Mi piacerebbe contraddire tanta retorica aziendale, ma dubito che Lei sia in mala fede.
Se ritiene che il Pubblico Impiego – da Lei citato inopinatamente – non sia irreprensibile, snoccioli fatti, luoghi e circostanze. Come cittadino sarebbe Suo dovere segnalare un disservizio. Ma se insulta a vanvera chi lavora per lo Stato ( e non per un padrone come Lei)sappia che è suscettibile di querela. Oltretutto, pur non sapendo se ha un ruolo in quella azienda o cialtroneggia per puro diletto, valuterò una azione sindacale.
x alessandro saccani
Mi sembra di aver letto che il Nostro poi ha saputo trovarsi un altro lavoro, con le tue benedizioni o senza.
Il punto è che, mentre i baldi giovani sfruttati e pieni di salute vanno altrove, il gestore scorretto resta. Chiaro? Il problema oggettivo non sono le speranze di chi lavora, ma il calcolo precisissimo del padrone che specula offrendogli quel tipo di lavoro. La LINDL e quelli come lei ti spremono: si dovrebbero controllare licenziamenti e riassunzioni che oggi sono troppo facili. Sarebbe sufficiente applicare norme e principi che già ci sono per rendere vivibile l’ambiente dui lavoro.
Che fai il cretino per non pagare il Dazio?
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL, quasi si sottolinea una situazione di circuizione di incapaci…. esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare i banconi di un supermercato (soli soletti), in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Grazie
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL, quasi si sottolinea una situazione di circuizione di incapaci…. esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare un supermercato, in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Grazie
Mi sembra che nelle prime righe di questo commento si evidenzi una scusa piuttosto banale nel giustificare l’operato di LIDL,dato che esistono dirigeti migliori, a cui non è toccato scaricare bancali, pulire e organizzare un supermercato, in catene di grande distribuzione migliori e di maggior spessore sul territorio.
Mi sembra anche che nel caso del nostro amico la figliale di 10 persone da gestire era in realtà un autogestione con orari di lavoro illegali.
Penso che le capacità direttive di una persona si misurino in altri settori, dato che nonostante impegasse la propia persona per migliorare i lavori questi non erano mai soddisfacenti…..anche di fronte agli infortuni…..
Se poi il malcontento è generalizzato non vedo come coprire la cosa, è un dato di fatto non un eccezione questa situazione.
VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI PER QUESTI LAVORATORI!!! anche perchè di ritorno sopraggiungono anche complicaze fisiche e psicologiche della fragilità umana, visto che non siamo macchine, ne basta un po di olio per farci lavorare meglio e piu a lungo……serve riposo e stabilità psicologica.
Grazie
Questo sembra il messaggio di una persona punta sul vivo…
saluti
Non dire cazzate, le raccomandazioni ci sono. Lo sappiamo benissimo sia io che tu. Chiedi a Sec…ien, chiedi a lui.
Ma è mai possibile che noi italiani stiamo sempre a lamentarci???? Non avranno mica ragione i tedeschi a prenderci per i fondelli????
Capisco le persone deboli e in difficoltà, ma quando si è giovani, forti, laureati e nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, non è sufficiente dimettersi e ricercare un lavoro più degno di questo nome ??? Oltretutto nella regione ove vive il lavoratore che scrive, c’è un atsso di disoccupazione prossimo allo zero, quindi è sufficiente darsi da fare. Se questi lavori non venissero accettati da nessuno, le imprese sarebbero costrette a rivedere le condizioni offerte fino a farle diventare almeno dignitose.
Forza ragazzi, basta piangersi addosso, ci vuole coraggio grinta ed energia per riuscire nella vita.
Almeno quando Dio ci ha dato le forze per farlo !!!
Alessandro Saccani
Bologna
Trovarlo, un lavoro! Non so dove vivi tu, io vivo nel magico nord industriale e produttivo, e di lavoro non ce n’è! Se sei giovane forte e laureato, forse ti prendono alla LIDL. Io mi barcameno tra un lavoretto e l’altro da professionista, di lavori a tempo determinato non ne ho mai trovati. A Bologna ho vissuto per sei anni (fino al 2003) e mi sembra la situazione non fosse rosea già prima di questi anni di crisi.
Se poi uno giustamente molla un lavoro simile, calcola che il mese dopo trovano un altro da sfruttare. Magari non laureato e più deboluccio. Non mi pare comunque giusto, caro Alberto.
Trovo questo genere di commenti pericolosi. Se certe realtà esistono è perché tutto dalle leggi alla politica permette che esistano. Si chiama globalizzazione e anche liberalizzazione, competitività globale vuol dire risparmiare sul lavoro, anzi sulle spalle del lavoratore, per aumentare gli utili e i dividendi dei capitalisti. Lavoro decente ce n’è sempre di meno. Siamo la generazione dei lavori precari fino a 50 anni. A vent’anni eravamo troppo giovani e dovevamo accettare tirocini su tirocini, a 40 siamo troppo vecchi e dobbiamo accettare la schiavizzazione o niente. Non ci piangiamo addosso e solo alludere al fatto che i tedeschi potrebbero avere ragione è criminale e denota mentalità antiquata da dopo la guerra, quando effettivamente volontà coraggio e laurea aprivano il mondo. Non ammetto commenti di questo tipo.
Niente di nuovo sotto il sole …
Conoscete Wall Mart ? Nooo?
Leggete qui: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-archivio/399324
Abbiamo abbassato la guardia nella “Milano da bere”
ed adesso dobbiamo metterci le mutande di ghisa!
ciao!
La difficolà del lavoro oggi è tanta vedi chi ha una laurea e gli tocca fare di tutto, forse se preferiremmo i negozi tradizionali dai grandi magazzini forse Lei avrebbe avuto un lavoro migliore e chissà con lo stesso guadagno, ma il fatto di risparmiare su tutto porta noi consumatori in quei squallidi capannoni di vendita. Poi tedeschi chissà, mica tanto sono meglio i nostri, parlando coi dipendenti ti viene la voglia di uscire e di cercare il negozzieto dei vecchietti vicino a casa se lo trovi.
al caro jo ferro
i camerieri, gli schiavi, i crumiri
i cani come te per la catena
che mordono chi li libera
quelli che fanno i cazzi loro
se sgobbando per poche lire
vendono la pelle dei compagni
quelli come te
che gli fracassino le gambe
o che il padrone gli dia la bicicletta
quelli come te
che rantolano nei letti
e lo chiamano sonno
che mentendo di sopravvivere
nascondono ai cari di non aver vissuto
e vogliono il figlio riuscito
quelli come te
sempre saranno
e sempre dimenticati
BRVO BRAVO…A BUTTARE IL SASSO SEI BRAVO,TANTO IL POSTO DI LAVORO NON è IL TUO,NON DEVI NEANCHE TOGLIERE LA MANO, QUINDI SFASCIA TUTTO,VORREI PROPRIO VEDERE SE FOSSE IL TUO POSTO DI LAVORO,SCOMMETTO CHE CI RAGIONERESTI SOPRA 1000 VOLTE.GUAI A TOCCARE IL TUO ORTICELLO DEL CAZZO VERO??!!SE TU SAPESSI A QUANTE PERSONE DO DA MANGIARE IO COL MIO LAVORO TI VERGOGNERESTI A DIRE CERTE CAGATE, MA TU IMPRENDITORE NON SAI NEANCHE COME SI SCRIVE. CIAO SALVATORE DEL MONDO
La tua storia è uguale a quella di mio fratello,siamo pugliesi anche noi e lui lavora nel tuo stesso settore, ma alle dipendenze di un colosso italiano della grande distribuzione, quello dove “……….. sei tu, chi può dare di più”. Circa due anni fa, sottoposto agl stessi orari e carichi di lavoro massacranti (anche lui capo settore), è svenuto un giorno mentre faceva la doccia e da lì è cominciato un calvario di stress e lotte fino ad oggi, quando ha accettato di “demansionarsi” per otenere orari più accettabili ed un lavoro più umano…….nulla da fare……
ragazzi volevo chiarire una cosa,per chi lavora nella GDO. che questo non e un Problema solo di Lidl ma in tutta la Grande distribuzione sia piccola che grande azienda.per ogni tipo di mansione si cerca di sfruttare in modo diverso,violando sempre i contratti nazionali.
io posso dire che lavoro in questo settore da 7 anni ed e vero che non esiste il direttore o responsabile con la cravatta anzi sono i prima a lavorare e scaricre il camion se necessario.
questo e per dirvi che Emanuele non ha detto una sciocchezza.
ve ne dimostro un caso:
feci un colloquio con uno dei colossi francese della GDO,e mi promomisero fin dall’inizio un contratto indeterminato come allievo capo reparto 3 livello 22500 euro lordi annui.
arrivato al giorno per firmare il contratto mi viene subito detto che non era un contratto indeterminato ma un apprendistato di 4 anni.bha rimasi male e quindi mi presiun po di tempo per decideree vedere le mie cose.
domandando alle persone che lavorano lì mi dissero la stessa cosa che afferma emanuele che si lavorava dalla mattina alle 5:30 e poi si finiva anche molto spesso alle 10:00 di sera. quindi decisi di non andare per fortuna!
questo sempre per confermare alle persone che non credono che questa e una realta vera e che nessuno ti difende.
volete sapere un altra? tantissime volte sono venuti ispezione inps per domandare quante ore lavori al giorno dichiarando la verità di ore in piu non pagate e mai successo qualcosa? e questa l’italia di oggi abbiamo perso tutto quello che i nostri padri e nonni hanno ottenuto lottando .
e noi giovani d’oggi?
Mi sembra sciocco boicottare lidl.. quando compriamo il cioccolato da industrie svizzere che sfruttano la povertà d’africa.. oppure compriamo nike prodotte nella povertà asiatica.. ma siamo onesti con noi stessi: o boicottiamo nike, lidl, ferrero, e tutte le altre aziende stronze.. oppure stiamo zitti..
o no???
ciao!
Sono residente in Germania, ho chiesto ad amici che mi hanno risposto in questa e-mail di seguito in tedesco. Riassuta dice le stesse cose, solo che lo stipendio in germania per una prima assunzione é di 60.000 lordi euro. Uno scaricatore di porto forse non guadagna tanto ma fatica lo stesso?
..das stimmt. Kenne das so von Aldi.
Frisch von der Uni gibt es in Deutschland mindestens 60.000,- Euro brutto Anfangsgehalt plus Benefits und Firmenwagen (auch für private Nutzung). Man ist dann “Bezirksleiter” und für ca. 3 -6 Läden verantwortlich.
Wenn Personal knapp ist- meistens – weil dann sind die Zahlen besser, muß man alles selber machen. wie beschrieben.
Das geht 1 bis 2 Jahre so, so testen die, ob man das aushält und “zu Ihnen paßt.” Nach der Zeit wird es dann ein “normalerer” Job.
Für jemand der vorher nur studiert, nie körperlich gearbeitet hat, bei Mama gelebt usw. ist das tatsächlich schwierig bis unmöglich. Wer schon Erfahrung hat, der schafft es halt 25 Paletten in ca. 1 Stunden zu entladen und im Laden zu positionieren, wer sich blöd anstellt braucht dann halt 3 Stunden dafür. Nur das Ergebnis zählt. Die Strategie ist, dass auch Chefs mit anpacken müssen – nicht unbedingt falsch!
….Mi sembra che le 42 ore settimanali, per persone come il ragazzo in questione e i ragazzi assieme a lui in questo caso (senza contare tutti le altre vittime di casi simili) siano state un sogno, un sogno che è stato coperto con stupidissime scuse da parte del datore di lavoro per giustificare lo “sforamento dell’orario” da parte del dipendente…..ricordandoci che a monte del contratto gli avevano anticipato qualche ora in piu di lavoro…..
Ma al di la di ciò che abbiamo letto che mi sembra piu che chiaro a tutti, la teoria del BOICOTTAGGIO di LIDL sia inapplicabile, ricordiamoci che questo è un caso ma non solo LIDL in italia SFRUTTA la gente in questo modo….
La difficoltà nel formare una rappresentaza sindacale interna rende del tutto impotenti queste persone.
IO DICO CHE COME SOLUZIONE VALIDA AL PROBLEMA SI POTREBBE COMPILARE UNA NOSTRA LISTA NERA E PUBBLICIZZARLA IL PIU POSSIBILE con magari qualche aneddotto di qualche dipendente.
E’ necessario mobilitare le masse per contrastare le corporazioni, altrimenti i singoli spariranno in bolle di sapone.
Grazie
Mi fa piacere che Emanuele abbia postato attraverso il blog di Beppe la sua esperienza lavorativa che definirei quantomeno drammatica . Spero che questo post possa contribuire CONCRETAMENTE x poter fare qualcosa in modo tale da non sentire piu testimonianze cosi angosciose come quella di Emanuele …purtroppo mi rendo conto della sua situazione e gli faccio i miei auguri …ciao
Ho appena scritto una mail all’indirizzo selezione@lidl.it per comunicare la mia decisione di boicottare la catena, proprio in seguito alla denuncia pubblicata su questo sito, e per invitarli a cambiare atteggiamento. Facciamolo in tanti… Minacciamo il danno economico perchè credo che sia l’unica cosa che interessa loro…
Comunque teniamo anche presente che non è l’unica catena in condizioni del genere.
Cosa ne dite di Carrefour e simili? Non sarà il caso di tornare a un modo diverso di fare la spesa?
Invito, per questo, a seguire le iniziative dei GAS (gruppi di acquisto solidali), ormai sparse su tutta l’Italia. Permettono di comprare prodotti eticamente a posto e anche di risparmiare un bel po’… Maggiori notizie su internet
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco
Dopo il commento che ti ha fatto sulle scarpe etc. avresti dovuto andartene immediatamente,e’ ovvio poi che se una commessa saluta una impiegata uffcio acquisti che neppure conosce, in quel modo,c’era sicuramente qualcosa di storto non ti pare?
Scusa la volgarita’, ma speroa lmeno che abbia mandato affan…..lo il capo tedesco (in tedesco!)
SONO INCANTATO DALL INTELIGENZA DEI BOICOTTATORI! FACCIAMO FALLIRE LA LIDL COSI SIAMO SICURI DI SALVARE IL POSTO DI LAVORO DI EMANUELE!!! MA CONTATE FINO A 1000 PRIMA DI SCRIVER CAGATE
semplice, se nessuno andasse a lavorare a quelle condizioni,vedi che le cose cambierebbero rapidamente,ma se non si svegliano loro come si può pretendere che lo facciano i milioni di persone che tutti i giorni fanno la spesa al lidl??!!!
i camerieri, gli schiavi, i crumiri
i cani come te per la catena
che mordono chi li libera
quelli che fanno i cazzi loro
se sgobbando per poche lire
vendono la pelle dei compagni
quelli come te
che gli fracassino le gambe
o che il padrone gli dia la bicicletta
quelli come te
che rantolano nei letti
e lo chiamano sonno
che mentendo di sopravvivere
nascondono ai cari di non aver vissuto
e vogliono il figlio riuscito
quelli come te
sempre saranno
e sempre dimenticati
caro jo, sei tu che prima di definire qualcosa una cagata dovresti almeno informarti prima. Tutte le grandi multinazionali spendono milioni in ricerche di marketing per sapere i desideri del pubblico. Nel caso si rendano conto che tra essi c’è anche il buon trattamento dei lavoratori lo migliorerebbero, non perchè sono buoni ma perchè è conveniente. Questo è ciò che (seppur lentamente)stanno facendo grandi multinazionali come nike,nestlè e holiday inn. Il boicottaggio e il consumo critico sono l’arma più forte che abbiamo per cambiare ciò che non ci piace e la loro efficacia è direttamente proporzionale alla nostra consapevolezza. Per quello che riguarda il tuo secondo commento, auguro di cuore a te e a tutta la tua famiglia di avere sempre la possibilità di rifiutare un contratto da 29000 euro l’anno
ciao
HAI MAI PENSATO QUANTE PERSONE LAVORANO NELLE MULTINAZIONALI?PENSI CHE LE FAMIGLIE E I LORO FIGLI SAREBBERO CONTENTI DI QUESTO BOICOTTAGGIO?RISPETTO LA TUA OPINIONE MA NON PRETENDERE CHE LA CONCORDI.X QUANTO RIGUARDA I SOLDI NON PENSI CHE CI SIA UN MOTIVO PERCHè TI DANNO TUTTI QUEI SOLDI??SE LI VUOI LE CONDIZIONI SONO QUESTE,NON TI OBLIGA NESUNO A LAVORARE LI
Giusto, boicottiamo la LIDL, alla faccia del risparmio se il prezzo da pagare deve essere questo!
Da parte mia, mi impegno alla massima diffusione di questa lettera sperando che in tanti facciamo altrettanto! Bice
E’ una guerra fra poveri.
Chi vive a Bologna sa che può fare la spesa solo al discount. I prodotti fanno più o meno schifo ma si esce dal negozio con la busta piena.
c’è qualcuno che ha capito come vanno le cose. frega il lavoratore e il consumatore (che poi sono la stessa cosa)
Con 1000 euro al mese sei costretto a comprare da LIDL o simili. Questa è la verità.
Ok boicottare, ma poi???
andiamo tutti da conad???
A bologna con 500 euro di affitto, puoi spendere circa 100 euro alla settimana.
100 euro da conad te li sputtani subito.
condivido l’angoscia di emanuele da troppo tempo.
Auguri.
Intanto si dovrebbero osservare le leggi, e questo sta alle Istituzioni, che i sindacati ci stiano o no. Poi si potrebbero concordare facilitazioni e sgravi alle aziende di un certo tipo. La politica dovrebbe vigilare sui prezzi e sull’indirizzo del mercato: altro che statalismo! Ripeto che si dovrebbero incoraggiare i prodotti locali. Infine penso che si dovrebbero progettare delle nuove cooperative di consumo.
Ciao, capisco la frustrazione. La soluzione comunque é veramente quella, boicottare la LIDL.
Seguite le offerte speciali dei supermercati come COOP, CONAD ecc. ci se la fa, ci se la DEVE fare.
Scrivere ai giornali e mezzi di informazione e scrivere e-mail. AIUTA! Credo che anche i sindacati ormai siano piú dalla parte delle corporazioni che dal consumatore lavoratore, o viceversa? Complimenti ai singoli sindacalisti che ancora VERAMENTE ci credono e s’impegnano.
Di che estremi hai bisogno?
Carissimo Attila, delle motivazioni personali che hanno spinto te a lavorare come un mulo e il tuo collega insoddisfatto a fare lo scansafatiche, a me e suppongo alla maggioranza che partecipa al blog non importa un fico. La cosa interessante è se realmente quella e/o altre aziende praticano le condizioni di lavoro bestiali che sono state denunciate.
Il mondo sta cambiando, ma fino ad oggi la tutela dei lavoratori PRESCINDE dal loro consenso individuale: riguardo la sicurezza, l’ispettore del lavoro ha il dovere di assumere provvedimenti contro il cantiere che non osserva le regole, malgrado gli operai spesso mal sopportano casco e cintura. Rendere usurante il lavoro per tenere alta la produttività,spremendo i dipendenti per sostituirli con carne fresca alla bisogna è una ingiustizia e basta.
Che fare? Questa è la seconda parte – e conseguente – del problema. Intanto boicottiamo le aziende come la LIDL. Se sono tante, ritorniamo ad una distribuzione diversa e favoriamo anche i prodotti locali. Riflettiamo sullo stato di cose che ha determinato questa situazione e prendiamo coscienza della Globalizzazione. Premiamo su Sindacati e istituzioni, facciamo politica.
Stai facendo cortile e, peggio, credo che sei come quel galletto che si gonfia per farsi le galline, becca gli occhi a tutti e poi arriva il padrone e lo fa in pentola.
2 anni fa ho fatto il colloquio alla Lidl, mi hanno fatto studiare in 2 giorni 600 codici da 9 cifre. Ogni codice era abbinato ad un prodotto.
Dopo due giorni passati a studiare codici giorno e notte e con la speranza di essere assunta, mi sono presentata e mi hanno interrogata; mi hanno chiesto 50 codici (circa) e ne ho sbagliato solo 1….mi hanno liquidata immediatamente per prendere due ragazze amiche del gestore; dopo 5 minuti queste ragazze (il mio colloquio è durato 30 min) sono uscite con un contatto in mano.
questo non è rispetto….
Che dire se poi alla “povera” Gregoraci facevano i contratti e a qualcun altra no ?
Il malcostume non e’ soltanto ai piani + alti. Arriva fino ai piani + alti perche’ la consuetudine dei favori parte dal basso.
Ritengo sia assolutamente intollerabile concedere alle aziende carta bianca e permettergli di imporre determinate regole. Esistono delle leggi che devono essere rispettate non solo per la tutela del lavoro, ma per la salute mentale della nostra società.
Chi lavora in queste condizioni (e ce ne sono parecchi) è sfruttato per puro fine economico con la scusa di una “opportunità”: nel frattempo loro incassano.
Daltronde l’anima del capitalismo ha il fine del lucro e come al solito a discapito dei più deboli.
Carissimo Attila, delle motivazioni personali che hanno spinto te a lavorare come un mulo e il tuo collega insoddisfatto a fare lo scansafatiche, a me e suppongo alla maggioranza che partecipa al blog non importa un fico. La cosa interessante è se realmente quella e/o altre aziende praticano le condizioni di lavoro bestiali che sono state denunciate.
Il mondo sta cambiando, ma fino ad oggi la tutela dei lavoratori PRESCINDE dal loro consenso individuale: riguardo la sicurezza, l’ispettore del lavoro ha il dovere di assumere provvedimenti contro il cantiere che non osserva le regole, malgrado gli operai spesso mal sopportano casco e cintura. Rendere usurante il lavoro per tenere alta la produttività,spremendo i dipendenti per sostituirli con carne fresca alla bisogna è una ingiustizia e basta.
Che fare? Questa è la seconda parte – e conseguente – del problema. Intanto boicottiamo le aziende come la LIDL. Se sono tante, ritorniamo ad una distribuzione diversa e favoriamo anche i prodotti locali. Riflettiamo sullo stato di cose che ha determinato questa situazione e prendiamo coscienza della Globalizzazione. Premiamo su Sindacati e istituzioni, facciamo politica.
Stai facendo cortile e, peggio, credo che sei come quel galletto che si gonfia per farsi le galline, becca gli occhi a tutti e poi arriva il padrone e lo fa in pentola.
Sig. Attila,
ritengo sia assolutamente intollerabile concedere alle aziende carta bianca e permettergli di imporre determinate regole. Esistono delle leggi che devono essere rispettate non solo per la tutela del lavoro, ma per la salute mentale della nostra società.
Chi lavora in queste condizioni è sfruttato per puro fine economico con la scusa di una “opportunità”: nel frattempo loro incassano.
Daltronde l’anima del capitalismo ha il fine del lucro e come al solito a discapito dei più deboli.
Prendendo spunto dal post commento di MASSIMO CHIEREGATO, ho scritto la seguente e-mail a selezione@lidl.it.
Dopo aver letto le svariate testimonianze che attestano le modalità al limite dell’umano con cui alcune sezioni Lidl trattano i propri dipendenti, (vedi Schwarz Buch oppure http://www.beppegrillo.it/) ho deciso di non acquistare più prodotti presso la catena LIDL. In ufficio, intanto, stiamo commentando le informazioni apprese tramite internet e ne siamo esterefatti.
Un cordiale saluto.
Io vivo da 25 anni in Austria ed ho lavorato per 2 anni e mezzo per la ditta BILLA, che, come la LIDL, la STANDA e molte altre, fa parte del gruppo multinazionale tedesco REWE. Questa gente ha, a casa ed all’estero, grossi problemi concorrenziali e si difendono abbassando i prezzi – abbassando come rimedio gli stipendi dei dipendenti. Per loro il dipendente è ancora meno di un numero.
Io, per fortuna, sono riuscito a liberarmi di loro.
Attenti a non demonizzare LIDL, salvando tutti gli altri. io ho amici che lavorano ad auchan e mi hanno raccontato le stesse cose (di nascosto) e anche peggio! é il modo di fare oramai consolidato di tutte le grandi catene distributive, specie in italia. manca regolamentazione nl settore specifico; un ipermercato è come una grande fabbrica con problematiche lavorative specifiche che non sono regolamentate. Forse sarebbe meglio iniziare a fare la spesa come uomini e non come locuste in modo da dare a questi centri commerciali un valore diverso, sicuramente più basso!
Non vorrei girare il coltello nella piaga, ma esistono i sindacati, ai quali si puo’ portare il contratto “capestro”, richiedere danni morali e materiali e fare denunce. In un momento simile, ragazzo, non si lascia il certo per l’incerto, non si puo’ ricercare la carriera a 32 anni… perdonami ma e’ la cruda verita’. E te lo dice una che a 32 anni, cioe’ una decina di anni fa, il lavoro sicuro se lo sognava in cartolina: di sicuro non c’era manco il minimo sindacale. Magari ci fossero stati i co.co.co. e le buonuscite, allora…
(e poi Fanzozzi e’ un lavoratore per modo di dire; se poteva evitare il lavoro, lo faceva. In fondo rappresenta gli italiani medio borghesi, allora come ora)
Questa storia ha dell’incredibile…non ho parole.Mi domando dove sono finiti i diritti conquistati dai nostri padri, dai nostri nonni e ancora prima.A che serve conquistare i diritti se poi gli stessi non vengono mantenuti e tutelati?Come può succedere e come si può permettere tutto questo in un paese come l’Italia(per quanto possa essere a pezzi)nel 2006?Io voglio gli organi di tutela dei lavoratori che si muovano, che agiscono, che facciano fatti,e non chiacchere sterili e inutili.Sono queste le battaglie che bisogna combattere e vincere!
E tra parentesi non ho mai comprato alla Lidl e mai lo farò e nel mio piccolo spargerò la voce il più possibile.
Per concludere, Beppe, ti ammiro per il tuo impegno sulle battaglie che intraprendi!Sei tu il vero mito di questi anni!Non mollare mai perchè noi non lo faremo!
Bologna… ditemi quale è il punto vendita… nome e cognome… così lo boicottimao in massa noi bolognesi…
Caro Beppe,sono molto contento che tu,attraverso il tuo blog,che è tra l’altro un grosso centro di aggregazione, ci abbia fatto sapere questa notizia così umiliante per ogni cittadino libero del nostro Paese.La tratta degli schiavi è finita già da un pezzo, 500 anni circa,che non sono pochi, ma,a quanto pare qualcuno,nel paese del Bengodi che è l’Italia,se n’è dimenticato o non ha studiato troppo bene quel capitolo di storia.Sappi che boicotterò d’ora in poi la catena d’aziende della Lidl.I prezzi bassi di cui parlano tanto e si vantano nelle loro pubblicità, alla fin fine, saono pagati sulla pelle dei lavoratori indifesi.Il fatto che più mi rattrista,carissimo Beppe, è che contro queste grandissime catene di distribuzione non è possibile intentare una causa civile, perchè la vincerebbero loro,i padroni.Mi sento indignato e incazzato come non mai,contro un paese dove solo dopo le morti bianche si strilla dicendo che ci vuole più tutela dei lavoratori.E i sindacati dove sono quando si denunciano questi fatti, perchè non ci pensano loro,perche non difendono loro gli oppressi come Emanuele ??? C’è grande amarezza e delusione per un sogno (il posto fisso)ormai infranto da un’incubo (il lavoro precario).Incubo che porterà i lavoratori ad essere sempre e comunque in balìa dei padroni tiranni. Detto questo, detto che noi giovani non abbiamo più la forza di guardare al futuro che ci aspetta con fiducia e ottimismo, ti saluto, confidando in una tua risposta, SE PUOI. Grazie.
guarda caro imprenditore del veneto che i dipendenti che tu assumi o che hai assunto o che tu assumerai in futuro,lavorano per farti guadagnare i soldini per permettere a te e alla tua famiglia di fare una vita agiata(ville macchine di lusso ,case al mare o in montagna)mentre i tuoi dipendenti(non schiavi dipendenti),guadagnano quel poco che serve per sopravvivere e sfamare la loro famiglia.
Per cui tratta come si deve ogni tuo dipendente e non come un cane.
ricorda caro forzaitaliota del cazzo che tu hai dato il voto al nano di arcore per pura ignoranza perché voi vi lamentate degli extracomunitari,poi li assumete e li fate lavorare(non tutti fanno così ma una buona parte)in nero, nelle vostre fabbriche,nei vostri cantieri,perché costruiscano le vostre ville del cazzo.
Signori e signore!
Ecco a voi l’ennesima INGIUSTIZIA ITALIANA!
Leggi la notizia cliccando sul mio nome!
Carissimo da una pubblicità che ho sentito in tv, vedo che la Lidl ha esteso gli orari di apertura e li mi è venuto qualche sospetto. Non preoccuparti avevo già fiutato aria di fazenda brasiliana e di servitù della gleba..io e la mia famiglia da Lidl no ci compriamo neanche un fazzoletto…non resistere, cercati subito un’altro posto sei un ragazzo in gamba!! Vai via, ad affamarli ci pensiamo noi consumatori!! Vero ragazzi?? Buona fortuna
SOSTENIAMO EMANUELE !
NIENTE SPESA AL LIDL !!!
e se volete risparmiare esistono altri discount!
Sono solo gocce nel mare ma siamo tanti
e se diffondete quello che è successo possiamo colpirli in modo efficente!!!
Passate parola!
Purtroppo esistono tante situazioni lavorative analoghe a questa, non solo nei supermercati, e da un bel pò di tempo. Personalmente nel 1987/88 ho avuto la fortuna/sfortuna di lavorare all’Esselunga, la situazione era più o meno simile a quella descritta da Emanuele, vessazioni, ricatti, obblighi quotidiani di straordinari (il capo reparto ci diceva quando potevamo andare a casa, siccome la cosa era quotidiana, dopo qualche mese ho provato a dire: “ma io avrei anche una vita privata, non posso uscire una sera al mio orario?”…. la risposta è stata: “la c’è la porta….” lasciando sottintendere che essendo in contratto di formazione, dopo 18 mesi sarebbe scaduto, per cui il rinnovo era legato alla mia subordinazione/insubordinazione….era molto peggio che essere a militare)…. potrei raccontarvi decine di episodi pazzeschi, vi dico solo che dopo un pò mi sono ribellato a questa logica (chi era subordinato andava bene, anche se non ragionava, chi ragionava e proponeva idee, soluzioni lavorative e contestava il direttore era insubordinato), per cui ho ricevuto un paio di lettere dove mi si contestava che non lavoravo (anche se mi si era spostata una vertebra per gli sforzi fatti) e alla scadenza del contratto di formazione non è stato rinnovato…. successivamente ho cambiato almeno una decina di posti di lavoro (da multinazionali ad aziende artigianali) e purtroppo ho ritrovato queste situazioni amche in altri luoghi. Oltre a Lidl, Esselunga e Bennett sono i supermercati più “schiavisti”…….
hai rotto il cazzo
Cari, ho letto il problema della LIDL, conosco bene il mondo perché sono un giornalista specializzato nella Grande Distribuzione ed ho anche lavorato per diverse catene di negozi. Sono disponibile a svolgere una indagine stampa sull’argomento, se me ne fornite gli estremi. grazie
Marco Cassiano
sSI aiutatici anche tu.è questa la realta di questo mondo della GDO .sfruttre sfruttare.
io penso che voi siate dei dirigenti!ricordatevi che siete dei dipendenti cari leccaculi,siete dei dipendente ne più ne meno come quelli che deridete che obbligate a lavorare(contro le leggi,contro i contratti);quelli che continuate a prendere in giro con il miraggio di una carriera che non faranno mai.
Ecco voi ricordatevi bene che prima o poi,in quanti DIPENDENTI.lo stesso trattamento toccherà pure a voi,e voi piangerete e chiederete il perché siete trattati così dopo anni che vi piegate per servire il padrone e la causa.
ricordate che persone come voi ne ho incontrate tante prima quando si facevano forti davanti al precario di turno,ma anche deboli e lacrimanti che continuavano a dire perché perché proprio a me,davanti all’avvocato o da noi al disagio.
se non mi credete non ci sono problemi continuate a comportarvi da uomini di m…a,ma ricordate che chi semina vento,raccoglie tempesta.
Ragazzi, è semplice: mai più spesa presso il gruppo LIDL, fintanto che una risposta dal contenuto soddisfacente non giungerà a questo blog. Forza, Emanuele! E forza, Beppe!!
sono un delegato r.s.u. e tu non ci stai affatto pagando stai facendo molta confusione e ti consiglio di schiarirti le idee…
BE IO PAGO UNA TESSERA SINDACALE PER TUTELARE I MIEI DIRITTI (E QUI MI FERMO), QUESTI SOLDI VANNO ALL VOSTRO PATRONATO QUINDI DOVETE ASCOLTARE NOI, 15.00 AL MESE IN BUSTA IN MENO.
IO NON O DETTO CHE TU FAI CARIERA O ALTRO NON TI VOLEVO OFFENDERE, NELLA MIA REALTA COOP SE SEI UN DELEGATO O SEGRETARIO E SEI APOGGIATO DALLA POLITA O DA ALTRI PATRONATI, DA SINDACALISTA DIVENTI DIRETTORE DEL PERSONALE DELLE COOP….SE NON è CARIERA QUESTA COSè? QUINDI MI CHIEDO QUESTE PERSONE PRIMA COME AVRANNO POTUTO FARE GLI INTERESSI DI OPERAI E PERSONE MENO AGIATE, SAVAGUARDARE IL LORO POSTO DI LAVORO!!!
Ma impara a scrivere…
solo una cosa.. hai veramente rotto i coglioni
x favore smettila di copiare e incollare questa notizia dappertutto…non se ne può più…basta!!!!
che dire? sconcertante! ma la mia domanda è: come siamo potuti arrivare a tutto questo? credo che ci sia un filo (neanche troppo sottile) che lega questo post a quello precedente “Manager wanted”. credo cioè che, per una serie di ragioni, in italia ci sia una classe dirigente, formatasi durante gli anni ’80 (vogliamo aprire una discussione su cosa sono stati gli anni ’80…)che ha assunto il potere gestendolo come i signori feudatari gestivano i loro latifondi. al seguito si sono creati una classe di vassalli, valvassori e valvassini fieri di poter gesitre il loro piccolo potere e i loro piccoli privilegi, che ne garantisce lo status quo (il tuo controllore godrà sommamente del fatto di poter rilevare le tue negligenze e non sa di essere uno schiavo egli stesso!). Di contro, il sindacato ha perso di vista chi fosse la nuova classe dei lavoratori, rimanendo legato al concetto di tutela del lavoro modello “rivoluzione industriale”. nel mezzo noi! generazione degli anni ’70, cresciuti nel mito di “studia che così ti farai una posizione”! e noi abbiamo studiato, tanto da non essere più riconosciuti dal sindacato (o forse, da non volerci, noi stessi, riconoscerci più) come “classe lavoratrice”, ma trovandoci anche tutte le altre vie precluse dal sistema clientelare della classe dirigente del bel paese. e allora che fare? credo che l’unica via sia quella di dare una svegliata alle istituzioni che esistono ma che ci hanno perso di vista: andiamo in massa ai sindacati, rivendichiamo la loro tutela, facciamoli lavorare, dobbiamo pretendere che siano superate le categorie preconcette di “tute blu” e “colletti bianchi”. tu, emanuele, il tuo “colletto bianco” te lo sei sporcato scaricando le casse di frutta alle 5 del mattino!
p.s.
scusate se ho ripetuto concetti già espressi da altri, ma non ho avuto modo di leggere tutti i commenti
Un utente dice che il suo blog è censurato; dato ke sono come San Tommaso, provo a lincare il suo blog a proposito della censura.Personalmente non credo ci siano tali azioni sul blog, però facciamo una prova:
http://radiciconflitto.blogspot.com/
Mi sembra un commento superficiale e un tantino demagogico il tuo.
Il comunismo è una parola astratta, sono 20 anni che lavoro in fabbrica (e ne ho girate diverse), gli operai sono tutti comunisti fino a quando gli conviene, perchè tutti quando hanno due soldi cominciano a pensare diversamente, con logiche diverse da quelle comuniste, per cui non ha senso dire quello che hai detto. Quello che confondi è la disponibilità a fare un lavoro per un certo stipendio e la situazione dove ti prospettano una situazione lavorativa e poi ti ritrovi in un’altra completamente differente e non hai più la possibilità di scegliere, se non licenziarti, quindi essere ridotto in regime di schiavitù. Non bisogna essere invidiosi se uno lavora di più e guadagna di più.
..sono sempre stato convinto che le disgrazie capitano sempre a chi non se le merita……. tu sei l’esempio perfetto..sei ancora vivo
caro emanuele quello che stai passando lo vovo tutti i giorni in qualità di rappresentante sindacale.noi a milano,abbiamo il “punto d’ascolto del disagio sociale”che tra poco aprirà anche a varese.
da noi sono arrivate centinaia di persone della grande distribuzione dei servizi del turismo che ricevono decine centinaia di soprusi dai loro responsabili,ma quel che é peggio dai loro colleghi pari grado ansiosi di schiacciare i loro colleghi per farsi belli davanti al superiore di turno.
comunque sono contento che tu abbia trovato la forza di ribellarti,e sarò più contento quando la tua dignità ritrovata ti permettera di rompere la catena di sant’antonio dell’omertà.se abiti vicino a milano puoi venire da noi al “punto d’ascolto del disagio sociale”,camera del lavoro di milano,c.so di p.ta vittoria 43 nelle vicinanze del palazzo di giustizia.
ciao a presto
ps se mi vuoi scrivere la mia mail é la seguente:
lucianoluca.pasetti@libero.it.
ORRORE ? NORMALITA’!
NORMALE ,PIU’ O MENO FUNZIONA COSI’ ORMAI IL LAVORO PRIVATO.IO LAVORO PER UNA COOP. DI SERVIZI ALLA PERSONA, ALTA PERCENTUALE DI INFORTUNI, NESSUN RICONOSCIMENTO DI LAVORO A RISCHIO ,ECC. ECC.,IN APPALTO COMUNALE.E MI SONO STANCATA DI PREDICARE AI SINDACATI.
ERO DELEGATA SINDACALE.ERO, ORA NON PIU’, DAVO FASTIDIO,E MI HANNO CORTESEMENTE LANCIATA, NON E’ APPREZZATO IL DELEGATO NON IN LINEA CON GLI INCIUCI ELETTORAL SINDACATO POLITICHESI, SPECIE SE LA GIUNTA E’ DI SINISTRA,E NON SI VA A ROMPERE LE PALLE ALLA GINTA VOTATA ANCHE DAI SINDACATI. QUINDI LAVORA ,SGOBBA E TACI!
Vorrei ricordare a tutti, qualora qualcuno se lo fosse dimenticato, che licenziare un lavoratore in stato di malattia è ILLEGALE!!!!
In questi casi una bella causa conro l’azienda risolve le cose e solitamente la proposta dell’azienda, che sa di essere in torto, è una ricompensa in denaro come patteggiamento.
Se si continua la causa si puo arrivare al reintegro ma non credo che sia la soluzione auspicata data la descrizione delle condizioni di lavoro.
Comunque ricordatevelo bene.Licenziare quando un lavoratore è in malattia non si può.
In compenso ovviamente le aziende lo sanno e continuano a mandare cotrolli della mutua dopo il licenziamento (sotto malattia) in modo da fregare il malcapitato che crede di non dover stare piu alle condizioni orarie del controllo medico.
Di conseguenza se indentate causa dovete rimanere a casa negli orari prestabiliti dalla mutua per tutto il periodo di mutua concesso.
La vicenda mi ricorda quella di un mio amico,uno di quelli con cui fai il militare e conosci tutto, ad un certo punto…Ebbene, questo tizio, un lavoratore instancabile, entra in Auchan, come allievo caporeparto. Dopo due anni è ancora allievo caporeparto. Mai una lamentela, tutto per la carriera. Spezzarsi la schiena (la sua già debilitata) per fare di più come Gondrano, il cavallo della fattoria degli animali di Orwell. Ebbene, qualche mese fa lascia il posto di lavoro. Il Capo settore, suo superiore gli aveva promesso: “con me qui, non farai mai carriera”, Ovvero:”voglio aiutarti: dalla prossima settimana fai il Magazziniere”. Un laureato con le contropalle superquadre? Magazziniere? Quali tecniche di gestione del personale sono sottese a questo tipo di comportamenti? Auchan non è hard discount come la Lidl. La cosa incredibile è che conosco degli altri amici, della stessa caratura del primo, che in Lidl ce la fanno…
Nato e cresciuto tra gli scaffali di una minuscola “drogheria” (così si chiamavano i negozi dove trovavi generi alimentari e casalinghi); ho fatto i primi compiti su un banco fatto con gli scatoloni del TIDE (un detersivo che qualcuno ricorderà certamente) e le coccole delle clienti che veniva in bottega anche per fare due chiacchere con la mamma…
Un altro mondo, vero?
Il tempo cambia le cose e la percezione di esse e cambia la gente, la modella secondo il pensiero comune.
Possiamo scegliere di non comprare come pazzi, per impulso irrefrenabile e compreare solo quando davvero serve, quando qualcosa si è rotto e- si badi bene- NON si può RIPARARE (parola sempre più misteriosa….).
Altrimenti abituATEVI (voi) a questo scenario e quando saranno i vostri figli e familiari a fare quella vita descritta, siatene orgogliosi: l’azienda vi da fiducia.A quel punto mancherà solo la classica ciotola di riso e sarETE (voi) perfetti.
I cinesi veri, intanto, saranno impegnati a colonizzare altri lidi (o altri LIDL…).
mA C’è QUALCUNO? Io non credo….Mah
Per chi volesse far pervenire qualche commento a Lidl può scrivere a selezione@lidl.it . Io ho mandato il seguente commento che, chi è d’accordo, può copiare e spedire firmato a proprio nome e adattato alla propria situazione.
Dopo aver letto le svariate testimonianze che attestano le modalità al limite dell’umano con cui Lidl tratta i propri dipendenti, (vedi Schwarz Buch oppure http://www.beppegrillo.it/) ho deciso di sospendere qualunque acquisto presso la vostra catena di cui ero cliente fisso dal 2004.
Ve ne fregherà niente ma io intanto ve lo comunico.
Buon sfruttamento allora, cari selezionatori.
Aspettatevene altri come me
Massimo Chieregato
il tuo blog è una fonte talmente credibile che viene copiata anche senza citarti:
http://www.albatrosfree.blogspot.com/
qualcuno si fa bello con le penne del pavone… Franco
Cari signori,
anch’io mi sono laureato in economia e commercio..anch’io ho firmato un contratto con la LIDL per lo stesso ruolo del signor Emanuele.
Certo, nessuno nega che sia un lavoro duro..vivere in albergo, dormire 5 o 6 ore al giorno non è facile per nessuno!Appena firmato il contratto ero felicissimo: da neolaureato a “quadro” in un giorno con 29.000 euro lordi ed autovettura aziendale..sembrava impossibile!
La formazione è stata durissima..mi rendevo conto che non era la vita che desideravo per il mio futuro volevo più tempo per me..per la mia vita..e così appena ne ho avuto l’opportunità l’ho colta al volo!
Cosa mi resta della LIDL ora che navigo in tutt’altri lidi? Un esperienza di vita importantissima che mi ha “sgrezzato”, come mi ha detto una cara amica, dalla situazione ovattata della vita da studente. Tanto rispetto e riconoscenza per quelli che sono stati i miei responsabili e per la LIDL stessa che mi ha dato fiducia, ha creduto in me, mi ha fatto crescere, capire cosa vuol dire dirigere una filiale, 10 persone..Insomma LIDL richiede, ma anche da..tanto! Caro Emanuele, nessuno può pretendere uno stipendio elevato e grosse responsabilità senza competenze..LIDL te li dà..alle sue condizione..ti da un’opportunità veramente importante e rara..poi la scelta rimane sempre alla persona..a quello che vuole dalla propria vita e a ciò che è disposto a rinunciare per fare carriera..
Stefano.
P.S. Per quanto riguarda il licenziamento..sicuramente tale atto è stato valutato attentamente..correttezza e serietà sono due cardini fondamentali della gestione del personale da parte della Lidl.
I DIRITTI DEI LAVORATORI SANCITI DALLE LEGGI ITALIANE!!!CI SONO E VANNO RISPETTATI!!!I SOLDI NON C’ENTRANO NIENTE!!!
I DIRITTI DEI LAVORATORI SANCITI DALLE LEGGI ITALIANE!!!CI SONO E VANNO RISPETTATI!!!I SOLDI NON C’ENTRANO NIENTE!!!
Dici che se non gli piacciono le condizioni di scegliere un lavoro diverso? In questo modo però, si va a giustificare un comportamento (della Lidl) che non fa altro che creare un esempio per tutte le altre aziende che di conseguenza si sentiranno a loro volta giustificate a simili comportamenti. Risultato? La Lidl vincerà qualche schifoso premio di produttività, tutte le aziende si conformeranno a simili gestioni del personale e dei dirigenti e a quel punto la possibilità di scelta non ci sarà più.E’ l’economia moderna (capitalista) che funziona così. Ci stiamo dando la zappa sui piedi e c’è pure chi come te (scusa se ti do del tu, spero non ti offenda) che giustifica simili comportamenti. In una società economica gestita in questo modo, prima o poi anche tu finirai per prenderlo nel di dietro. Quando succederà non venirmi a dire che non desidererai un pò di giustizia e di rispetto per i tuoi diritti di uomo.
Buona giornata.
Dici che se non gli piacciono le condizioni di scegliere un lavoro diverso? In questo modo però, si va a giustificare un comportamento (della Lidl) che non fa altro che creare un esempio per tutte le altre aziende che di conseguenza si sentiranno a loro volta giustificate a simili comportamenti. Risultato? La Lidl vincerà qualche schifoso premio di produttività, tutte le aziende si conformeranno a simili gestioni del personale e dei dirigenti e a quel punto la possibilità di scelta non ci sarà più.E’ l’economia moderna (capitalista) che funziona così. Ci stiamo dando la zappa sui piedi e c’è pure chi come te (scusa se ti do del tu, spero non ti offenda) che giustifica simili comportamenti. In una società economica gestita in questo modo, prima o poi anche tu finirai per prenderlo nel di dietro. Quando succederà non venirmi a dire che non desidererai un pò di giustizia e di rispetto per i tuoi diritti di uomo.
Buona giornata.
Dai Stefano dicci la verita’,c’e’ dell’ironia di fondo in tutto quello che hai scritto non e’ vero?
Parole sante caro Stefano, quello sgrezzato dalla situazione ovattata dello studente! Nessuno ti regala nulla, io lavoro alla lidl da 14 anni ho fatto la cassiera, il capo filiale, l’assistente ed ora commessa specializzata a 38 ore settimanali e sto bene ho tempo per me, lo stipendio non è male ed il lavoro mi piace lo faccio volentieri, mi piace stare in mezzo al caos della gente, mi piacciono le offerte settimanali, con i colleghi c’è armonia, il fatturato sale insomma tutto bene. Certo si può ancora migliorare, credo che un’azianda qualsiasi essa sia è come uno stato, fatta da noi tutti in prima persona essere consapevoli e responsabili delle proprie azioni del proprio operato e se poi nessuno ti loda e ti dice bravo ma chissenefrega basta essere in pace con sè stessi sapere di aver dato il massimo ogni giorno, i …capi… sono quello che sono fanno i capi recitano la loro parte l’importante è che siano corretti e rispettosi con le persone che gestiscono, da parte nostra se qualche cosa non va
la testa va alzata e non infilata sotto terra, se ci sono dei soprusi veri allora doddiamo tirare fuori la voce e non leccare…a chicchessia nell’illusione della carriera o di sentirci gratificati con un bravo, dimostriamo rispetto per noi stessi e l’avremo anche dagli altri.
Un pò troppo prolissa….mi sono fatta prendere dai pensieri.
Caro Max, nessuna ironia!
Ne ho conosciute tante di persone felici di lavorare alla Lidl..che ci credevano in quello che stavano facendo..Valentina è una di quelle a cui va il merito del successo Lidl..la motivazione..è questo il vero successo!
Ti dirò..mi sembra strano che in pochi si schierino a favore di questa Azienda..forse perchè chi ci crede, chi è motivato non ha bisogno di dir nulla..sa quello che fa e perchè lo fa..e questo non vuol dire essere sottomessi o prostrarsi..nessuno mi ha mai messo i piedi in testa..nè tantomeno ignorato le mie critiche o lamentele!
E’ facile schierarsi con la massa e appoggiare i soliti discorsi anticapitalistici..di questi tempi “fa figo!” e non comporta nessuna fatica..
Un saluto a tutti.
Io sono un lib proff. e quindi non dipendente , ma sinceramente mi sento male al pensiero di sentire stronzate di questo genere. Lavoro anche io 14 ore al giorno , ma non rompo i c…ni agli altri. E poi F.I. …. vaffa…..o
Ciao Emanuele, sono una tua ex collega della Lidl, anch’io fino a pochi giorni fa Capo Settore. Abbiamo sicuramente frequentato alcuni moduli del master insieme ad Arcole (VR). Posso testimoniare che tutto ciò che hai scritto corrisponde a verità e non è neanche tutto; infatti ad ognuno di noi ne capitano anche di particolari. Ero stata mandata a concludere il “periodo di filiale”, che artatamente veniva sempre prolungato così da permettere il giro ferie a più dipendenti, in un discount che aveva la porta di sicurezza rotta, bastava abbassare la maniglia e chiunque sarebbe entrato; dico questo perchè anch’io ero obbligata a rimanere da sola e con le chiavi della cassaforte fino a tarda notte per sistemare il negozio sito in un paesino isolato della pianura padana, potete immaginare la paura… e meno male che parlano di sicurezza sul lavoro(L.626). Inoltre in quella filiale ballavano i topi e mi era stato detto che dovevo pulire sempre tutti i loro escrementi, pensavano che come un gatto dovessi seguirli in attesa che… Per altro il bagno era in condizioni igieniche indescrivibili, quindi avevo imparato a trattenere per più di 15 ore i miei bisogni! E quando un ordine supremo ci obbligava, dopo 15 ore di lavoro, a raggiungere un altro discount dove fare inventario? tornavo tardissimo la notte e guidare in quelle situazioni si stress e stanchezza faceva chiudere gli occhi! Eppure in sede di colloquio avevo esplicitamente chiesto il monte ore effettivo di lavoro e mi era stato risposto testualmente: “un bravo Capo Settore chiude il suo lavoro in 8 ore”! A circa un mese dalla fine del periodo di prova ho esposto sinceramente tutte le mie considerazioni al formatore (la sua funzione di spia è camuffata dal compito di seguire i neo assunti) ovviamente sono stata immediatamente licenziata con la motivazione che un giorno avevo fatto 5 min. di ritardo e che avevo detto ad alcuni dipendenti che si lavorava troppo a dispetto di ogni legge.
elisabetta.brancucci@inwind.it
Carissima Eslisabetta,
temo che questo sistema di spremitura sia il più redditivo per la grande distribuzione. Purtroppo ho assistiti all’inserimento di questo incredibile sistema di management presso un’azienda per la quale ho lavorato per tre anni, dove hanno aggiunto elementi nuovi capaci di terrorizzare le persone a tal punto da costringerli a uccidersi per il lavoro.
Bisognerebbe trovare il modo per fermarli. Chi non ha realmente vissuto queste situazioni ragiona col buonsenso, e quindi tende a sottovalutare l’autenticità di queste aberranti testimonianze. Solamente noi possiamo ex possiamo fare qualcosa. Si EX,dato che chi è ancora dentro non ha né il temo né la salubrità mentale per reagire nel modo più efficace.
Ciao,
Giuseppe
Emanuele, sei un ingenuo, mi dispiace.
I. un lavorò così lo si valuta bene, magari informandosi
II. la Lidl all’estero ma penso anche in Italia non funzina grazie al caos
III. Hai semplicemente cercato di sopperire all’innaffidabilità e fancaz…ismo di colleghi e sottoposti per fare tutto tu, dovevi organizzare e controllare invece perdevi tempo a scaricare i camion a mano
IV. I dirigenti sopra di te si sono dimostrati peggio dei tuoi sottoposti, normale in Italia.
V. perchè non sei scappato via subito? Non trovi altri posti, perchè? Colpa della Lidl?
Per lavorare bene e con competenza manca una scuola, esperienza, una guida, è tutto impriovvisato. Vuoi fare l’idraulico, l’elettricista, il capo reparto….? Da noi non serve nulla, solo trovare clienti che abboccano, lo Stato sta a guardare e aspetta che paghi le tasse, conta solo questo non la qualità dela vita o la soddisfazione del cliente, purtroppo
Il costo della globalizzazione è salato, soprattutto per un paese come il nostro che vive e si perpetua all’ombra del campanile.
Ma la cosa ancor più drammatica è la totale mancanza di co(no)scienza di lavoratore.
Quanto capitato ad Emanuele è un caso limite ma ho conosciuto in questi anni decine di casi di abusi più o meno indiretti nel mondo del lavoro.
Il comportamento del gruppo Lidl è criminale ancor prima che immorale (basta pensare alle due ore di attesa prima di poter andare al Pronto Soccorso), tuttavia chiedo ad Emanuele e a quelli come lui: è possibile che non vi sia passato per la testa in fase di selezione di domandare il vostro mansionario? Oppure essere nominato “CAPO SETTORE” aveva appagato i vostri sensi e obnubilato le vostre menti? Possibile che il miraggio dell’esercizio del potere disattivi qualsiasi barriera?
Mi vengono a mente i “CAPICONDOMINIO” o i “CAPISCALA” all’epoca del ventennio fascista.
Mi viene da chiedermi, con il compianto Totò : “Ma siamo uomini o caporali?”
Ragazzi, per quanto la storia sia vera ed incresciosa Vi ricordo che non è solo la LIDL a comportarsi così. E’ proprio un modo di fare nella grande distribuzione italiana. Vi porto qualche esempio.
Un mio allievo sta ripercorrendo la stessa esperienza alla LIDL in piemonte come capo area (laureato) e sta rimpiangendo la vecchia azienda dalla quale si è dimesso.
Stessa identica esperienza per un mio caro amico (laureato) assunto come capo reparto all’AUCHAN e massacrato tutti i giorni dalle 6 alle 22.
Ancora stessa esperienza per mia cugina (anch’essa laureata) presso il CARREFOUR dove viene costantemente tenuta sotto pressione con contratti a termine che “potrebbero” non essere rinnovati.
Per finire ricordo benissimo tutto ciò che ha subito mia mamma in 37 anni di sevizio presso la SMA.
Insomma dovremmo forse boicottare tutti i supermercati? Forse si. E tornare alle botteghe, pescivendoli, macellai etc che nella mia città (SIRACUSA) stanno tutti chiudendo da quando in meno di 5 anni si sono insediati EMMEZETA, AUCHAN, e CARREFOUR. Ci sono nuovi posti di lavoro certo, perché altre attività scompaiono però.
Saluti
Non sono un nazionalista ma i supermercati citati Carrefour, Auchan, Emmezeta sono francesi, non hanno un modo di fare sin dai vertici molto corretto, i capetti intermedi sono inoltre spesso arroganti, incompetenti e fannulloni, …. miscela esplosiva.
Soluzione,…. non andare a lavorarci
scusate, sono rimasta impressionata! ma questo è un posto di lavoro o campo di concentramento??
Questo stato di cose è l’inevitabile conseguenza dell'”unione europea” (!) ottenuta per via mercantilistica !
Si è pensato che il denaro unico potesse unire tutte le etnie e popolazioni sparse in Europa, senza tenere conto di condizioni di vita e stili di vita propri di ogni nazione.
Questa pianificazione dell’abbattimento delle diversita’ è frutto di un disegno ebraico che vuole l’imbastardimento delle genti per poter ,LORO dominare, tramite la BORSA le economie europee.
Spesso si esprimono opinioni sul perché alcuni dei nostri promettenti giovani si vedano costretti ad offrire le loro ragguardevoli capacità presso altri lidi come fossero poveri esuli. Non si evita da parte dei preposti alcuna attenzione, quantunque appaia evidente quella compattezza manifestata, del resto consapevole, e che altro non continua ad affermare ” No alla fuga di cervelli” Che la siffatta frase sia adeguata è indubbio. Ed allora smarrito mi domando, ma soprattutto mi sarebbe gradito domandare: se ci troviamo in una situazione così paradossale tanto come singolare,
di chi l’imperizia ? I nostri giovani che noi famiglia Italia sosteniamo, istruiamo e formiamo, nelle nostre sedi scolastiche, per mezzo dei nostri docenti, nei complessi di elementi non facili da condurre da quale sorta di stravagante incantesimo vengono colti ? Pronosticare il fine, è poi decisamente increscioso e se mi è data licenza fatemi passare l’affermazione una vicenda tragicomica. Una volta pervenuti in altri lidi ( altro non potrebbero fare)i nostri audaci giovani, perché coraggiosi sono, compiendo la loro funzione raggiungono quei risultati così raggianti che noi paese Italia sarà vincolato a remunerare se ne intendiamo le necessità. Pertanto, come si riesce ad essere competitivi se i migliori campioni si vedono mutare nel proprio Paese le loro valide attese ? Al riguardo del glorificato Privato, le cose vanno ancor peggio. Qualcuno lo ricorderà questo arnese denominato male e peggio.Ed allora eccovi l’analogia: Nel settore Pubblico si scorge il male ed in quello Privato dove si terorizzano esclusivamnte utopie esiste il peggio. Provate a pensare alla competitività…troverete la risposta.
La storia di Emanuele fa venire in mente che ognuno di noi dovrebbe non essere disposto a pagare tanto meno se ciò significa pagare ad una azienda che non sente la responsabilità e il rispetto dei propri dipendenti. E’ quello che oggi chiamano il Bilancio Sociale delle imprese: oltre a conto economico e stato patrimoniale, sempre di più noi consumatori dovremmo avere la sana curiosità e la legittima pretesa di sapere come e quanto pagano certe aziende, che tipo di trattamento riservano ai propri dipendenti, che attenzione pongono all’impatto ambientale e tanti altri indicatori. Credo pure che non avrà difficoltà, se tutto ciò è documentabile, ad ottenere le indennità che gli spettano e i risarcimenti previsti; mai e poi mai gli consiglierei d’impugnare per ottenere la reintegrazione del posto di lavoro…!!!!
Pensandoci bene la miglior condanna per Ricucci e quelli come lui, dovrebbe essere lavorare in un posto simile in condizioni simili per 5 anni.
Questa triste storia ti fa incaz….re ancora di piu’ quando in Italia ci sono figuri come tronchetti,ricucci,briatore,previti,cimoli etc.
…Mi viene da vomitare.
La sete di capitale non ha mai fine,lo diceva qualcuno il secolo scorso.Quando beppe dice che queste cose non dipendono dall’eccessiva capitalizzazione del lavoro mi permetto di dissentire…tutta la mia solidarieta’ ad emanuele…(viva la scala mobile!!!per l’equilibrio dei prezzi…)
Dopo aver letto le vicende elencate e le esperienze vissute dai vari lavoratori della grande distribuzione voglio comunicarvi che in Sardegna si stanno gettando le basi per organizzare uno sciopero dei dipendenti della GDO e delle varie catene che riguardano sia gli alimentari che l’elettronica. In questo momento la rabbia degli schiavi del commercio, soprattutto quelli di Cagliari e dei paesi limitrofi, è aumentata a dismisura perchè una recente legge regionale fortemente voluta da Soru è stata completamnte disattesa nella sua applicazione. Ma perchè questa legge ha suscitato così tanto interesse nei lavoratori dei centri commerciali? Semplicemente perchè impone, pena sanzioni pecuniarie, la chiusura domenicale a tutte quelle strutture che normalmente rimangono aperte ogni santa domenica. Auchan, Carrefour, Euronics, Unieuro, Conad,tutti chiusi e i lavoratori a godersi il meritato riposo.Purtroppo la legge ha alcune falle evidenti. La prima è che il rispetto della legge è ad appannaggio dei sindaci che possono decidere di concedere delle deroghe nel caso per esempio la città sia da considerarsi a forte vocazione turistica. La seconda è che, nonostante il divieto di apertura, può essere stabilito, tramite concertazione tra le parti, un calendario di aperture che non superi le 8 domeniche ma, in ogni caso, l’ultima parola spetta sempre al sindaco e quindi se lui emana l’ordinanza di apertura, si apre. E questo è quello che è avvenuto. A questo proposito voglio segnalare quale atteggiamneto abbiano adottato i 3 quotidiani regionali in merito a questa vicenda. La Nuova Sardegna ma soprattutto Il Giornale di Sardegna stanno seguendo l’evolversi dei fatti quasi quotidianamente dando loro il giusto risalto sulle pagine del giornale. L’Unione Sarda, il quotidiano regionale più diffuso della Sardegna, ha invece completamente omesso di occuparsi della vicenda perchè il suo editore è anche proprietario dei più importanti centri commerciali di Cagliari. Conflitto d’interessi?
AMICI DEL BLOG E PER TE BEPPE,,
LEGEGTE E DATEMI UN CONSIGLIO,,
GRAZIE PER QUANTI MI SIANO DI SUPPORTO….
HO SCRITTO SUL VETRO POSTERIORE DELLA MIA MACCHINA :
BELLA L’ITALIA…
BASTA ESSERE NELLE CATEGORIE PROTETTE DEI “SOLO” E “UN PO” RACCOMANDATI..!!
SEI UN..
CORROTTO – DROGATO – GAY – PROSTITUTA – EVASORE.. ETC..
” SEI DI MEGLIO ”
^POLITICO – SINDACALISTA – PROCURATORE SPORTIVO.. ETC..^
E SE FAI DELLE SCALATE..!!
COME ARRIVARCI..!!
SCIALUPPE..!!
SENZA DOCUMENTI E’ MEGLIO..!!
LO STATO SE NE PRENDERA’ CURA
( E’ DEMOCRATICO , VI RIMBORSERA’..!!
E SE SEI UN CITTADINO ( ITALIANO ) ONESTO..!!
ALLORA PENSATE DI ( MEGLIO ), CAMBIARE PAESE..!!
SE NO, SI “PUO” RISCHIARE DI ESSERE EMARGINATI..
scriveteci Le Vs opinioni:
emarginati@email.it — sositalininelmond@email.it
CHE NE DITE…..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma avete letto questo? Non capisco la censura sul mio post precedente…
http://k4u.overgeo.com/dir/affiliati/pem/distribuzione.htm
CARO BEPPE e AMICI del BLOG,
NON PENSATE CHE SI DEBBA RIFLETTERE SERIAMENTE SU COME PROCEDONE QUESTE PRIVATIZZAZIONI ?
PERCHè RITENGO UNA SVOLTA IMPORTANTE….
E CONOSCENDO COME è L’ITALIANO CHE CI GOVERNA…
SAREBBE PIù OPPORTUNO PER TUTTI, SEGUIRE ANCHE I RETROSCENA, E QUANTO SI SVOLGE DIETRO LE QUINTE, PER NON ASPETTARCI ALTRE ASTUTE SORPRESE….
PENSO PURE CHE NOI TUTTI DOVREMMO BATTERCI, ANCHE CON MANIFESTAZIONI NELLE PIAZZE ITALIANE…
CERCANDO DI FAR RIENTRARE ANCHE UNA PRIVATIZZAZIONE IMPORTANTE…
E CIOè…
FAR PRIVATIZZARE IL DECASTERO E LA LOBBING CREATASI DEI SINDACATI….
PERCHè E SPERO CHE IN TANTI SAREMMO D’ACCORDO, CHE UNA PARTE DEL MARCIO IN ITALIA…
è CAUSATO, DA QUESTE LOBBING DI POTERE E DEL TUTTE POLITICHE OGGI…
PERCHè… I SINDACATI DEBBANO APPROPRIARSI UN INCARICO COSI IMPORTANTE ED ESSERE SEMPRE E COMUNQUE QUELLA PARTE CHE DALL’INIZIO GLI VIENE ATTRIBUITA, ESSENDO PUR SENZA ALCUN MERITO PER COMPITO OTTENUTO, CHE SIN DALL’INIZIO NE SONO PARTE INTEGRANTE E CONTRATTUALE ALLE SOCIETà O AZIENDE, IN QUANTO, OBBLIGANO DALL’ALTRO CANTO, IL POVERO LAVORATORE AD ESSERE ISCRITTO E PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA, PER POI, UN GIORNO, CHE SI RITROVA PER STRADA, DEBBA CONTINUARE, FACENDO BATTAGLIE DI PIAZZA, CHE SONO ALIMENTO, POLITICO, DEI STESSI SINDACATI, I QUALI AVREBBERO DOVUTO VIGILARE SIN DALL’INIZIO, LA SICUREZZA DEL SUO ASSOCIATO, CERCANDO, DI FAR VALERE IL PROPRIO RUOLO, CERCANDO DI PREVENIRE E NON ASPETTARE CHE, CI SIA IL MALE, PER POI FARE ANCHE QUELL’ALTRA PARTE, IL DOTTORE, CHE DEBBA TROVARE LA MEDICINA, QUANDO ALL’INIZIO E PER SUA PROFESSIONE DOVEVA CONOSCERLA… SE VERAMENTE LA ABBIANO, UNA PROFESSIONE, VISTO CHE TANTI, NE SONO MUNITI DI TALE COMPITI, E ANCORA OGGI NON CAPISCO, QUALI CORSI ABBIANO FATTO PER UN LAVORO COSI IMPORTANTE,VISTO I FATTI AD OGGI, SONO TANTI I QUALI DISCUTIBILI E CI FANNO PREOCCUPARE PER IL LORO OPERATI, QUESTI NON PAGANO MAI LE LORO MALFATTE, PERCHè ? BISOGNA PRIVATIZZARLI…
Ciao Beppe, ciao bloggers.Ma davvero pensate che sia tanto diverso nelle altre catene di supermercati?Un esempio ligure/genovese? Provate a chiedere ai capi-negozio o allievi capi-negozio o anche agli altri dipendenti dei punti vendita della Suberbasko! Azienda tanto amata dal Secolo XIX da cantarne le lodi appena capita l’occasione, nonchè dalla CGIL a cui finanzia LA FESTA DEL PRIMO MAGGIO (oltre al danno la beffa, con tanto di logo dell’azienda sulle locandine dell’evento). Poi provate a recarvi da un sindacato qualsiasi a chiedere lumi su come ridurre le 52 ore settimanali senza possibilità di permessi (se devi andare dal dentista ti organizzi con i colleghi, recuperi domani, o dopodomani..),o come farsi retribuire quale festivo il lavoro svolto la domenica mattina o,per i panettieri lo straordinario notturno.Chiedetegli anche se ritengono normale che un part-time lavori due/tre giorni pieni, casualmente il sabato e la domenica, e basta! Poi chiedetegli pure se è accettabile che uno in “stage”(ma stage di che?),o a part-time faccia in una giornata più delle ore stabilite dal contratto, a causa del sottonumero in cui versano tutti i negozi.La magica risposta sarà: “dai, vieni anche tu nei sindacato-boys, così nessuno ti potrà toccare mai” così le ore che non lavori per l’azienda (retribuito, almeno!) le lavori gratis per il sindacato.Oppure, se preferite, chiedete all’ispettorato del lavoro e vi diranno:”ma di questi tempi, con la penuria di lavoro che c’è, che vuoi fare bello mio,e hai pure un bello stipendio!”.Vero è che pagano appena appena meglio degli altri, alla Basko,e qualche “citto” in più fa comodo a tutti.E allora giù di mugugno nel punto vendita, nonchè menate indicibili per i responsabili, cioè i capi-negozio, ma omertà totale verso il resto della società e, quel che è peggio, verso l’azienda, per evitare di trovarsi a 50 anni a dover partire da Voltri per andare a lavorare in centro città, o da Marassi per andare a Prà, con orario spezzato.Ovvio no?
É qualcosa di orrendo, ma a São Paulo del Brasile la vita di un lavoratore è simile a quella descritta qui, solo che lui prende al mese tra 100 – 300 Euro (senza assitenza medica pubblica né scuole pubbliche degne del nome) e viaggia in autobus che vengono dati alle fiamme.
Ciao Sonia
sono una collaboratrice del quotidiano Liberazione. Scrivo per la pagina glokers (global workers), dedicata ai lavoratori di tutto il mondo. Se hai notizie più precise sulla condizione dei lavoratori brasiliani ti prego di scrivermi. Idem per qualsiasi altra situazione di disagio negli altri Paesi del mondo.
Grazie.
In bocca al lupo a tutti
claudiarus@gmail.com
Perchè è vero, i tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
E hanno ragione anche i cugini francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Però, quanto meno:
– non abbiamo nomi da froci come TIERRI’,FRANSUA’, ANTUAN.
– non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM,CRASFGRANDAR.
– non abbiamo baffi biondi da tamarro.
– non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo perchè non è igienico.
– non mettiamo i sandali con le calze perchè fanno cagare.
– la nostra cucina non sarà NUVELL, ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini.
– anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
– non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
– saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la toscana o la riviera romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue
– le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature tardo anni80 o ossigenature paura da pornodive, e da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari.
– i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
– se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è finita lì.
– non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di ferraglia rugginosa.
– quando un italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua.
Quando un fottuto tedesco viene in Italia,e mangia in italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l’inglese (!).
– non saccheggiamo le opere d’arte
– Platini, LE RUA’, era sì francese, ma giocava in Italia. Zidane, L’IMPERATUR, è si francese, ma è esplos
dimentichi che le italiane quando vanno in franci o germania non si fanno ciulare come scrofe a differenza di francesi e tedesche….
p.s. daaaiiii non offendere gundam dandogli del nazista, anzi peggio del tedesco.
hai perfettamente ragione su tutto, e poi ti dico che se fanno i fanni gli altri finisce lì, c’e’ di mezzo materassi manca solo la corte marziale sono italiana, mediterranea e me ne vanto!!
….parole sante, amico, parole sante…
geniale… semplicemente geniale…
E dire che, quando sono stato scartato per il tuo stesso impiego (quadro) perchè non avevo una raccomandazione politica alle spalle, mi sentii pure triste. Sapevo che c’era qualcosa che non andava. Sto preparando un bel lavoro sulla lidl e dire che mi rimborsarono anche la trasferta sino ad Arcole…ma che poi l’assonanza con Arcore è netta….può mai venire qualcosa di buono da là?Stai su chi lavora nella GDO non rimarrà mai disoccupato, fa..ulo alla LIDL. Vedrete a Settmbre cosa vi combino….
Caro Emanuele, basta venire al sud per accorgerti che ogni azienda è una Lidl con la sola differenza che qui non ti offrono manco i 29mila euro annui.
E’ uno SCHIFO.
Pensa che qualcuno ha osato iscriversi ad un sindacato ed è diventato il nemico numero 1 dell’azienda. Prima o poi andrò via di qua, come hanno fatto e faranno molti altri.
Ciao
P.s. Mi spiace ma non posso mettere nome e cognome veri per evitare ritorsioni.
sei uno schiavo e non te ne accorgi nemmeno…
Io la mia famiglia ed i miei amici, abitudinari frequentatori del Lidl, non andremo più a far la spesa a favore dell’Eurospin.
La nostra è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, NON SULLA SCHIAVITU’!!!
Pensavo che un simile atteggiamento nei confronti dei dipendenti fosse prassi solo della catena Bennet, per la quale ho lavorato per quasi due anni, quando la maggior parte della gente scappava (ed a ragione) dopo una settimana o due.
Oltre a tutto quello che già ho letto, relativo al togliere le sedie, impedire di andare a bere, di andare in bagno, il non poter parlare con i clienti nemmeno se ti chiedevano un informazione.
Il dover patire il freddo in invenro, e schiattare di caldo in estate.
Aver a volte per ore un responsabile appostato alle proprie spalle, in attesa di un errore.
Il doversi vedere detratte due giornate di stipendio per una mancanza di 10.000 lire a fine giornata (su un incasso di svariati milioni).
Le lavate di capo davanti ai colleghi, i cambi di turno improvvisi e non comunicati giusto per poter telefonare a casa ed maltrattarti perchè in ritardo (una volta si sono permessi di maltrattare mia madre perchè, sicura di aver turno al pomeriggio ero andata a far visita a mia nonna all’ospedale!).
Turni massacranti: enrtravo alle sei del mattino ed uscivo alle 21, a cui andavano aggiunte le ore necessarie per arrivare al lavoro (ero pendolare).
Pensavo che fosse un episodio isolato ed invece ora vengo a sapere che non ero io la sola a finir le gornate piangendo negli spogliatoi.
Ah: ho resistito per quasi due anni perchè stavo cercando di guadagnarmi i soldi per potermi pagare le tasse universitarie, visto che i miei genitori non potevano permettersi di farmi proseguire.
Mi pagavano 600.000 lire al mese: alla laurea ho da tempo rinucniato ed anche ad avere un lavoro che mi permetta di aver una vita decente, una casa, un figlio.
MI RICORDA I METODI DELLE NOSTRE ” PRIVATIZZAZIONI ” DI CUI NESSUNO PARLA: NON SI PUO’………
E’ UN POPOLO QUELLO DI FANTOZZI CHE PUO’ SALVARSI SOLO CON UN PROFONDO SENSO DELL’UMORISMO.
INOLTRE, VISTA LA SCARSA CAPACITA’ DI VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA, QUELLI CHE CI SONO ARRIVATI AD OGNI COSTO, STA SORGENDO UN NUOVO PROFILO PROFESSIONALE: L’INFORMATORE AZIENDALE.
Ciao Beppe!!!
Propongo di portare questa lettere e gli altri post di ragazzi che lavorano nella GDO direttamente al dipendente Prodi, al dipendente Bertinotti e al dipendente Ministro del Lavoro…. Bisogna dare più volume alla nostra protesta!!! Io contatterei anche la redazione di Report (rai3)… Solo con un bel danno all’immagine impareranno a trattare i lavoratori come Persone e non come robot x l’assemblaggio!
Ma perchè quando vedo studio aperto si parla solo di saloni di bellezza x cani e delle vacanze delle veline?
Ti capisco meglio di tutti. Mi sono da poco licenziato da Carrefour. La vita è la stessa!!!!!!!!!!!!
Orari al limite del possibile e vita sociale nulla. in bocca al lupo per tutto
p.s. conosco ragazzi che lavorano all’Auchan di Mesagne (BR) e al M Z di Fasano (BR) e nenche loro se la passano bene!….
Ragazzi… ragazzi…
Ragazzi… ragazzi…
Tra un drink e l’altro qualcuno riesce a ricordarsi del suo futuro. …
Qualche anno fa non era così… Si era un po più attenti. Certo che dovevi comunque votare per i Gava ed i Pomicino di turno per lavorare, ma una volta assunti….
Così dopo un po arrivarono gli anni 70 e dopo aspre lotte arrivò anche lo Statuto dei lavoratori. Bei tempi. Quella si che era una generazione che sapeva quello che voleva.
Tra i politici ed i lavoratori (entrambi figli del popolo) si trovò un compromesso: la mobilitazione era tanta.
Quella stessa generazione ha pensato bene di calare le barriere all’ingresso al mondo del lavoro…
Bevete ragazzi, bevete…..
Se poi qualcuno ha la fortuna di lavorare in qualche azienda potrà scoprire che sono proprio quelle stesse vecchie generazioni o quelle immediatamente successive quelle più ostili ai nuovi ingressi (per svariati motivi: perchè vogliono gestire loro gli ingressi, perchè hanno figli da sistemare….)
E spesso hanno bisogno di lavoratori “inferiori” su cui sfogare le loro frustazioni. Insomma il precario non può avere le stesse sue aspirazioni, non ha mai ragione anche quando ha due lauree, non andrà mai in pensione, ma mi pagherà la pensione fino alla fine dei miei giorni nonostante io gli abbia reso la vita impossibile!
I sindacati della mia azienda quando tratta i diritti dei precari al tavolo delle trattative manda un Tempo indeterminato che puntualmente torna a casa
con un pugno di fagioli per i precari e altri diritti per gli “interni”. Sono stato il primo precario ad iscriversi alla Cgil (e per avere l’iscrizione ho dovuto aspettare 4 anni, perchè era una iscrizione “anomala”, tutti gli altri precari sono stati “invitati ad iscriversi” alla Cisl qualche mese dopo).
Alla compagine “interna” della Cgil quando parli di precariato li vedi storcere il naso, fanno finta di prestarti attenzione ma non gliene frega un emerito!
Allora visto che vogliamo la liberalizzazione de
Allora visto che vogliamo la liberalizzazione del mercato del lavoro direi di precarizzare tutto il mondo del lavoro!!
Se questo governo non metterà mano alla legge sul precariato direi che possiamo passare dall’altra parte dove almeno ci garantirebbero un mezzo gaudio con l’abolizione dell’art. 18 e ci libererebbero del fardello delle pensioni da pagare a queste generazioni che non stanno avendo alcuna compassione per noi… spero che noi non ne avremo per loro!
..caro compare riccardo.. io ho sicuro che tu fossi un pochino confuso.. se sarebbe capitato a te..come avrebbi fatto?? ..Ho stanco adesso..vado a nanna..
ED ECCO LA SPLENDIDA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SIA SEMPLICE FOMENTARE UNA MASSA…..
….MA QUALCUNO DI VOI SI E’ POSTO LA DOMANDA:
DALLE 5 DI MATTINA ALLE 3.30 DELLA MATTINA SUCCESSIVA….
QUANDO VA BENE 22.30….
…A LAVORARE SPOSTANDO CARICHI PESANTISSIMI…NON TROVANDO NEMMENO IL TEMPO DI MANGIARE…
MA HAI DELLE PROVE ????????
BEPPE….MA DA QUANDO è CHE TI FAI PRENDERE PER I FONDELLI!!!!
San Tommaso
In effetti qualche dubbio viene, per svolgere tali manzioni non vedo perchè un’ azienda debba sborsare 29000 euro anno, con ccnl quadro. Puzza un bel po’anche a me
Paolo
Tommaso Pacelli, vorrei informarti che il tuo unico neurone e in uno stato comatoso! Se hai vogli di farlo funzionare ancora una volta, potrei sapere in quale pianeta vivi?
Te lo dico io perché. Mai sentito parlare di specchietto per le allodole e di economia sul personale? Bene te lo spiego in due parole. Il contratto per quadri attira i “fessi” che hanno un bello stipendio, una bella macchina…in cambio sei uno schiavo che fa il lavoro di 3/4 persone (fatti il conto di chi risparmia…).
SPERO TU STIA SCHERZANDO….. OPPURE CREDO CHE TU NN TI RENDA CONTO DI QUEL CHE DICI..
Io sono FORTUNATAMENTE un ex capo filile della Lidl e confermo tutte le accuse…solo le cassiere stanno “bene” fanno le proprie ore, io come capo filiale arrivavo a 60/70 ore la settimana…una cosa indegna, finchè un giorno mi sono svegliato ho preso in mano il telefono e ho mandato a quel paese il capo area e poi il capo settore.
Adesso lavoro in un negozio e faccio le mie 39 ore settimanali e VIVO!!!!
BISOGNA LAVORARE PER VIVERE E NON VIVERE PER LAVORARE!!!
Ps: la Lidl non risponderà mai alle accuse, non può replicare visto che sono tutte vere
MUORI IN PACE, ALMENO…
Ma perchè continuiamo a parlarci addosso, non ritenete che sia ora di passare ai fatti…creiamo liste “beppegrillo.it2 in ogni regione ed alla prima occasione candidiamo i migliori di noi…. con statuti vincolanti e contratti pre-elettorali con penali milionarie – in euro – al primo ribalta lista che l’eventuale candidato provi a fare….!Obbligo di essere candidati per sole due legislature max, cosi evitiamo l’ingolosimento da dipendente privilegiato -insomma liste equidistanti che vogliano combattere per la soluzione ai tanti problemi sviscerati qua sopra…!L’inutile doccia di parole – cosa smuov ai ns. dipendenti politici s enon il fatto di fare i conti con una lista che esprima che so un 10/15% dei voti complessivi….. – eliminazione del precalavoro, il datore di lavoro che occupi a nero, o sottoccupi sia reato penale e non amministrativo perchè commette reato contro un diritto costituzionale……e crea e provoca evasione fiscale.Finanzieri ed ispettori del lavro che guadagnino a provviggione, che sol il 20% del totale ammontare dell’evasione diverrebbe il loro compenso……che ne dite…..non credete che lavorerebbero con maggiore “impegno” e meno corruzzione?In fondo il denaro è sempr epiù il motore della umana esistenza!Ciao
Fabio
PS: a colui che ha stimolato la discussione, non sai quanto io ti comprenda…..!A proposito come è andata finire con i lavoratori della PARMALAT-PARMATOUR….. cosa hanno ottenuto i sindacati a favore dei lavoratori di queste aziende?
Caro Emanuele, sono molto dispiaciuta per te, io lavoro alla Lidl da 11 anni e nel corso di questi anni ho sostenuto le mie battaglie grandi e piccole soprattutto con i capisettore come te che una volta finito l’addestramento passano dalla parte di “Dio”
e comandano controllano e sopratutto cercano di rifarsi sui subordinati comportandosi male in maniera arrogante e dispotica, ovviamente non sono tutti così dipende dalle persone che incontri, in ogni caso la lidl italia è fatta da persone italiane come me te e tanti altri.
Io sono una semplice cassiera e mi trovo bene, ho il mio orario che viene rispettato e se faccio più ore mi vengono pagati gli straordinari l’aria che si respira è un pò frenetica ma come in qualsiasi alto supermercato, mi sembra strano che i capi settore vengano trattati come tu descrivi, da noi il camion lo scarica il camionista con il muletto, ed il piazzale viene pulito da una impresa di pulizie, certo se c’è un cartone per terra lo raccogliamo anche noi, tutti facciamo tutto se c’è la necessità ma sempre nei limiti umani.
Mi rendo che sarò una mosca bianca qui in mezzo,
è che non mi sento una schiava il lavoro mi piace
la paga è buona i prodotti che vengono venduti nella media e allora perchè demonizzare……
Viva la Lidl.
Mmmhhh puzza questa risposta…in che filiale lavori?
Mmmhhh puzza questa risposta…in che filiale lavori?
Credo che il problema non sia il comportamento di questo o di quel supermercato. La realtà è che nel nostro paese le regole sul lavoro ci sono, siamo il paese con la maggior produzione di norme, direttive, regolamenti, circolari ministeriali, chiarimenti etc.. In realtà questa complicazione è frutto di una precisa strategia: più si legifera e meno si ha la possibilità di applicare le leggi: più si complicano i concetti e più gli avvocati del Ricucci di turno si affanneranno a cercare cavilli (e li troveranno anche) per i quali vale il principio: tutti colpevoli = nessuno è colpevole. Aggiungo inoltre: le leggi in Italia sono VOLUTAMENTE complicate per permettere la frammentazione dei centri di potere; sapete cosa vuol dire: vuol dire che qualsiasi burocrate anche ai livelli più bassi può bloccare qualsiasi iniziativa e pretendere …il dovuto anche per lui. Così funziona l’Italia !(purtroppo) Le NORME SUL LAVORO esistono, ma come faceva notare qualcuno c’è sempre il burocrate corrotto dell’ufficio locale che dovrebbe controllare disposto a calpestare il senso del dovere per una lira in più…in tasca. Speriamo che le liberalizzazioni di questo governo sano vere e non finiscano come le liberalizzazioni del prezzo dei carburanti alla pompa di banzina….
qui negli states c’e’ un negozio che si chiama wal-mart, offre molti prodotti a prezzi super-ridotti, ma io non ci sono mai andata, e mai ci andro’, visto che coloro che lavorano li’ sono nelle stesse condizioni.
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Che sollievo,qualcuno che la pensa come me sulla nostra fessaggine e ingenuita’tutta italiana,mentre all’estero fanno fronte comune,noi,invece a prenderci randellate,mortificazioni e parole pesanti…ma perchè non cacciamo queste benedette palle e alziamo qalche volta la voce?hai ragione!
cara Maria Di Benedetto,
I delegati r.s.u. e segretari,( visto che noi siamo i loro datori di lavoro) visto che paghiamo, dovrebbero dire e fare gli interessi di tutti neri rossi e gialli. Ma il caso vuole che all’interno di grandi aziende nazionali e internazionali fanno delle carriere fulminanti, addirittura presidendi e direttori delle stesse azz.La domanda nasce spontanea: come fanno a fare gli interessi dei lavoratori? ci sarebbe un conflitto d’interesse. boooo
Cara, sono un delegato r.s.u. e tu non ci stai affatto pagando stai facendo molta confusione e ti consiglio di schiarirti le idee… nel frattempo posso con certezza rassicurarti sul fatto che per esempio io, non ho assolutamente fatto nessuna carriera figuriamoci se fulminea…
facciamo invece la classica parte di quelli fra l’incudine ed il martello nel senso che se si ottiene qualcosa questo era dovuto se invece qualcosa dovesse andar leggermente storto.. spalancati cielo.Comunque al prossimo rinnovo delle r.s.u. nella tua azienda, prova a candidarti e vedrai che soddisfazioni e che carriera fulminea!! Auguri.
Legge 236/93 ed altre 2112c.c , per imprese, per la ricollocazione e la riorganizzazione del lavoro.
LEGGE BIAGI art 30
Ora le coop sfruttano le leggi, come fanno i padroni hanno imparato il gioco della matriosca, abbandonare tutti i lavoratori coop e delle leghe dando in gestione e in appalto i lavori d’ufficio e manovalanza. Qui nascono società satellite, che servono solo a tenere e controllare le stesse ditte appaltatrici, o/e svincolare delle leggi. Il fatto sta che con la scusa che i lavoratori costano troppo, mettono lo spauracchio della mobilità e ti assicurano che da oggi in poi il lavoro sarà sempre più precario(ma le coop non erano nate per creare lavoro e avere stabilità di un posto di lavoro?). Nei prodotti coop c’è scritto;
“I PRODOTTI COOP SONO REALIZZATI SENZA DISCRIMINAZIONI Né SFRUTTAMENTO DEL LAVORO”
Le ditte appaltatrici che la coop si affida assume extracomunitari di diverse etnie, che se vogliono lavorare devono essere sottoposti a ricatti o mobbing, per il fatto che se vogliono il permesso di soggiorno per loro e famiglia devono avere un lavoro e viceversa, cosi i dirigebti di queste ditte appaltatrici si comportino, per avere lavoro a basso costo.
sei un grande .sono un lavoratore della coop da 20 anni e ne ho viste di tutti i colori. sono stato anche capo reparto fino a pochi mesi fa ,ma lo schifo che ho visto negli ultimi anni mi ha indotto a dare le dimissioni .anche io dovevo lavorare 60-70ore la settimana(il mio contratto ne prevede 36)mi venivano pagatie solo 4 ore di straordinario sai la nostra é una missione mi veniva detto(che culo ).io ero abituato ad immaginare le missioni in paesi sperduti lontani poveri ma sbagliavo dovevo dare per alimentare il conto in banca di consorte ciao.
Il direttore del personale alle assemblee dell’r.s.u. se ne esce dicendo che i lavoratori del consorzi non devono esistere piu quindi in caso che i lavoratori non coprino un turno di lavoro o che non siano una grosso numero, da loro stilato saranno messi in mobilità, dando posto e vita al lavoro precario e extracomunitario conme sopra descritto con poca serietà, (e dopo un periodo,visto tutti ultra quarantenni, tutti dissocupati)?
I lavoratori è da 6 anni che vivono questa situazione precaria e ad oggi vittoria del governo prodi le cose vanno sempre peggiorando, molti lavoratori pentiti del loro voto faranno in modo di non cadere in silenzio, La cosa piu ridicola è che succede in una azz. Coop una delle piu grandi nel campo nazione e cosidetta da berlusconi cooperative rosse, che fanno parte o dovrebbero nel circuito del governo prodi con rifondazione al seguito.
I sindacati /r.s.u. devono dare una botta alla botte e uno al cerchio, hanno da tutelare anche i lavoratori di ditte appaltatrici e fare favoritismi ( le ditte appaltatrici assumono circa 200 extracomunitari di varie etnie per lavoro di manovalanza a basso costo, per le coop).
Se non riusciranno a trovare un accordo tra le parti per un diritto al lavoro duraturo, gli operai della cooperazione coop saranno in mobilità forzata per poi perdere il lavoro, si suppone. Sara per lo scandalo coop/unipol/bnl?
Da sempre sospettavo qualcosa del genere, nel mercato del lavoro precario anch’io vorrei avere la pazienza di scrivere qualcosa della mia esperienza e postarlo qui.
E noi abbiamo solo un’arma, boicottare queste catene del volto umano del commercio, e comprare le cose di cui abbiamo bisogno dal piccolo negoziante sotto casa ed avere il coraggio di mandare al diavolo loro e i loro “sottocosto”.
Sottocosto è una parola perfino peggiore di “gratis”.
noto con piacere che la stampasi stà gradatamente sbabagliando,alle trasmissioni sulle Corporations darei una chiave di lettura come di un capitalismo senza capitali allo stadio terminale in cui la figura del manager verrà a breve sepolta insieme ai bond,alle stok options,ai ratings,ecc…le multinazionali stanno facendo la stessa fine per motivi addirittura di danno ambientale e lesivo di salute pubblica,persino sugli ogm hanno perso la partita truffaldina.Prima che ci impongano qualcosa ,qualche trucco diverso, noi cittadini stiamo in campana,è la volta buona che possiamo e dobbiamo essere noi i protagonisti del futuro,no?.costruire ex-novo,senza managers tanto per cambiare,la nostra democrazia,pietra su pietra,con le nuove generazioni,i nostri figli,credo sia nostro dovere,se aspettiamo l’iuto dell’assistenzialismo politico,non saremo mai liberi,si avranno sempre rapporti sado-masochistici con certi datori di lavoro,un pochino disturbati mentalmente come tutti coloro che schiavvizano e tolgono l’autostima a chi è stato capace di laurearsi. Stasera c’è il grande Maurizio Blondet ad Enigma su rai3 e si parla dell’11 settembre!.
Da leggere alla Jovannotti:
E il sindacato dove’è?
Il sindacato non c’è!
Si è politicizzato
e noi ci ha fregato.
Tu che sei un barbone
lavora quarant’anni per avere la pensione.
Io del sindacato
eletto deputato
lavoro per tre giorni e vado a casa ben pagato,
stipendiato e mantenuto
poi, da gran cornuto,
mio figlio alla comutà europea è benvenuto.
Meglio non continuare, ho in mente molto, ma stò degenerando.
L’unica cosa ds fare è effettivamente boicottare in massa. Saluti
Ehm… che dire…. Insomma non è tanto giusto, ma non credo che sei milioni di vecchie lire al mese (pensate a quanto prende un pensionato con la minima) più pasti e auto pagati (così lo stipendio reale diventa sui sette milioni e mezzo) te li diano per fare 36 ore la settimana.
Che poi questi abbiano strafatto è ovvio, ma ti sei buttato lì alla cieca? Non ti sei informato coi tuoi futuri colleghi PRIMA di firmare?
Certo che sei pippi sono proprio tanti per non essere sospetti.
Tutto ciò che ha descritto il mio collega corrisponde a verità. Tengo solo a puntualizzare però che lo stipendio non è di 6 milioni delle vecchie lire. I 29 mila euro di stipendio annuo è lordo. La paga netta mensile si aggira attorno ai 1 e 700 euro.
A questo punto c’è da chiedersi se si stava meglio 80-90 anni fa.
niente di nuovo sotto il sole: in Germania la Lidl ha avuto negli ultimi 2 anni innumerevoli casi del genere con relative rogne. Mi sembra che abbia dovuto pagare e dal quel momento la situazione ( sembra sia/ e’) migliorata . in Italia evidentementa ancora ci marciano…basta quindi boicottare i Lidl e vedrete che in una settimana cambia tutto.
Sono 11 anni che faccio il direttore di negozio nella gdo; nella mia esperienza lavorativa posso annoverare le più disparate esperienze aziendali: Dico, Pam, Despar, Sigma etc.
Vorrei porre l’accento su due punti a mio avviso significativi:
1) la concorrenza ormai non si basa più sulla qualità di merci e servizi, ma sugli orari di apertura; le conseguenze più ovvie sono che a parità di organici (e chi pensa che a più “apertura” corrisponda un paritario aumento di dipendenti è un illuso, da qui la pressione su chi lavora nel settore) cala inesorabilmente il livello di qualità. La domenica molte catene sono aperte normalmente, le feste di calendario sono ormai un vago ricordo (ci sono catene della gdo aperte a ferragosto, s. stefano e pasquetta)
Tralascio inventari periodici e quant’altro.
Vorrei ricordare come esistano paesi europei dove gli orari di apertura al pubblico vanno dalle 9 alle 17; mai sentito di svedesi o danesi morti di fame…..
2) E’ ora di finirla di parlare di “aziende” in senso lato. Le aziende sono fatte di persone. Il capo settore lidl che passa alle 22,30 e costringe il suo collega a rimanere in punto vendita è una persona. Il responsabile dell’ufficio personale che prepara certi contratti capestro è una persona. Cominciamo a fare i nomi e cognomi. Citare “l’azienda lidl” serve solo a deresponsabilizzare questa gente. Queste persone devono capire che si può fare questo mestiere conservando un certo grado di civiltà ed umanità.
La persona Nanni Gianluca, nonostante gli obiettivi economici che annualmente deve perseguire perchè fanno parte dei suoi compiti, non fa fare più di 42/43 ore settimanali ai dipendenti anche in casi di emergenza, consente sempre 5 settimane annuali di ferie, non fa “piangere” nessuno, ma con i dipendenti parla e collabora.
Concludo segnalando le aziende che attuano una politica di gestione del personale simile alla lidl; se potete evitate di fare domanda in questi “lager”: Pam, Esselunga, Bennet, Gigante.
ciao
Sono daccordo con la persona che ha scritto il post! Ho lavorato un mese in una azienda che produce materiale plastico… Erano rispettati gli orari.. ma non c’era nessuna attenzione per le norme antinfortunio.. ho visto gente che fumava vicino al materiale infiammabile.. ho conosciuto persone che hanno perso l’uso di una mano o di un dito.. per colpa di macchinari killer! e sai quale è la cosa piu’ brutta? che quando mi hanno mandato via ci sono rimasto male.. perchè sono tornato dalla parte dei disperati che elemosinano un posto in azienza! Voglio chiedere.. Perchè non posso sposarmi? Perchè non posso avere un futuro? Perchè non posso acquistare una casa? E non rispondetemi che non ci diamo da fare per favore!!!!!! non siamo tutti imprenditori… e non si puo’ chiedere ad uno che vive mantenuto dai suoi di aprirsi un attività commerciale.. dal nulla senza un soldo! VOGLIO USCIRE DA CASA… VOGLIO LAVORARE.. ANCHE QUALCHE ORA IN PIU’ MA VOGLIO UN LAVORO DIGNITOSO !BASTA CON IL PRECARIATOOOOOOOOOOOOO! CI AVETE ROTTO! DOMANDA: MA IL FIGLIO DI LA RUSSA PIUTTOSTO CHE IL FIGLIO DI PRODI MA ANCHE DI UN SOTTOSEGRETARIO UN DEPUTATO.. VIVE I NOSTRI STESSI PROBLEMI?????? RISPONDETEMI
ANDREA
E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Elena Bianchi 13.07.06 17:40
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Sono di Cremona e a due passi da noi, in Emilia Romagna c’è un ipermercato BENNET che, anche se non frontaliero è aperto SEMPRE (unica chiusura credo mezza giornata a Natale)!!! Anche da noi all’inaugurazione dell’ipermercato le cassiere erano prive di sedia (stessa giustificazione), sarà una loro politica. Un giorno alla cassa ho sentito la cassiera che stava male, perchè nessuno le dava il cambio per recarsi ai servizi!!! I clienti erano pochi e le casse aperte erano più che sufficienti, ma chi doveva sostituirla passeggiava indifferente. Sicuramente era questione di principio, il turno della cassiera non era ancora terminato. Io mi sono sentito di darle un consiglio: FALLA LI’. Da allora non ci sono quasi più andato, anche se c’erano le loro allettanti offerte. Purtroppo la ressa la domenica è grande.Mi chiedo: abbiamo frigoriferi mega galattici, frizer stracolmi, dobbiamo rompere le scatole ad altri lavoratori la domenica!!! RICOMINCIAMO A FARE GITE IN LUOGHI PIU’SUGGESTIVI.
leonardo alquati 13.07.06 19:
l’esselunga fa ancora peggio ragazzi , caro beppe informati sulla sede dell’esselunga fai qualche ricerca ti renderai conto che esiste ancora il cottimo in italia anche se ora con la legge biagi si chiama in altro modo le condizioni dei lavoratori sono paritetiche a quelle dei coltivatori di canna da zucchero agli inizi del 20esimo secolo un salutin a tutti reistere resistere resistere!
Ti piacerebbe acquistare una fotocamera digitale ed invece di pagarla 200 Euro pagarla solamente 70 Euro?
Vuoi conoscere come?
Entra in Falla Girare cliccando sul mio nome 😉
desidero che mi spieghi che ci faceva a bordo del Britannia quel giorno
DOLCE COSIMINA VITOLO
ti hanno premiata come miglior commento ,almeno abbi la coerenza di render noto ,il COPIA e INCOLLA che hai fatto ,e lascia i meriti ai loro legittimi..
PATETICO 🙁
Se si parla di pessime condizioni lavorative non possiamo dimenticare quei ragazzi che lavorano nei McDonald’s, andate a intervistarli e sentirete cose allucinanti……….un esempio?un dipendente che vuole bere deve chiedere il permesso al superiore e ovviamente e’ costretto a bere solo l’acqua……..dopo una ricerca ho scoperto che nelle miniere di carbone in inghilterra durante la prima rivoluzione industriale ai dipententi non era concesso il permesso di bere liberamente……..sono passati 200
anni ma in alcune organizzazioni nulla e’ cambiato ……consiglio a tutti una riflessione….
Non stupitevi, accade un po’ ovunque. Il mio compagno lavorava come addetto al magazzino in una delle Esselunga di Bologna e anche lì vige una politica molto simile…preferisco dimenticare quello che abbiamo passato in 3 lunghi anni, so solo che alla fine di tutto ci ha rimesso anche il nostro rapporto. Io ci ho messo 6 mesi prima di riuscire a rimettere piede in uno di quei supermercati, stavo male al solo pensiero…
Boh! A me sembra una cosa comune a tutta la grande distribuzione. Nei loro locali entra tantissima merce, ma è uscita per sempre la DEMOCRAZIA.
bè la storia del mc donald penso sia un pò diversa! io ho conosciuto persone che a volte rimpiangono quel lavoro (a parte che è praticamente lavorare come un operaio,DUNQUE ALIENANTE)…almeno ti mettono in regola e ti pagano la liquidazione e tutto quello che prevede il TFR…LI DIPENDE DALLA GESTIONE INTERNA CHE è AFFIDATA AD UN DIPENDENTE CHE SCALA DI GRADO…SE DENTRO DI LUI C’è UN PICCOLO HITLER O UN RICCARDO CUOR DI LEONE CHI PUò MAI SAPERLO??
la lidl con me ha CHIUSO DEFINITIVAMENTE!!
crocera interessante, (insieme a molti kapò finanziari c’era anche Draghi, il nuovo italico paladino dell’italico libero mercato…). Interessante soprattutto per quei kapò del capitalismo globale che di lì a poco avrebbero goduto i frutti delle privatizzazioni italiane conditi con un goloso sconto. Sconto dovuto alla svalutazione della lira, svalutazione dovuta a efficaci manovre speculative sulla ns. valuta, messe in atto dagli stessi personaggi che magari davano i “rating” alla nostra economia…
Hei Beppe ma, c’eri davvero?
Come consumatrice non metteò mai più piede in un supermercato Lidl! Il lavoro ha una sua dignità, lo schiavismo no.
Questo e’ il prezzo che paghiamo per ottenere TUTTO , SUBITO e a BUON MERCATO.
Ma come pensate facciano le varie merci che provengono da paesi in via di sviluppo?
Sul sangue e dolore della povera gente!
Ed invece di boicottare i paesi che non rispettano i diritti civili, noi li accogliamo a braccia aperti nei nostri mercati!
Non esistono piu’ ne’ nazioni, ne’ continenti, ne’ popoli.
Nel mondo della globalizzazione esistono solo PROFITTI!
non sapevo nulla e grazie a voi ora continuero a non andare in quei supermercati.
Ciao Filippo, hai fatto bene a scrivere una lettera di protesta alla LIDL, e quei maledetti bastardi ti hanno risposto. Se si cosa ti hanno detto, sono davvero curioso di sapere come ti hanno risposto. Anche io dopo aver letto la lettera ho consultato il sito della LIDL, nella sezione “Cerca Lavoro”, davvero belle parole, proprio da grande ingannatore, adulatore, anche io avevo di voglia di scrivere per dirgliene quattro. Non farei mai una domanada in aziende del genere, ed anche se mi chiamassero loro per offrirmi il lavoro mai lo accetterei.
A legger la lettera di quel poveretto mi si è gelato il sangue, io tra una settimana mi laureo e sono poco entausiasta, a parte il motivo che i miei studi poco mi sono piaciuti, ma poi l’idea di entrare nel mondo del lavoro mi terrorizza, io non voglio lavorare come schiavo.A cosa sono valsi i miei tanti di studio, a questo punto era meglio che dopo la licenza media, andavo a fare direttamente l’operaio.
Di questo passo non so proprio cosa ci aspetta in futuro, ma una cosa è certa niente di promettente.
Dopo la mail di protesta inviata alla LIDL Italia all’indirizzo selezione@lidl.it con il riferimento al blog non ho ricevuto nessuna risposta, ma in verità neanche me la aspetto..
Se stai per laurearti dai retta a uno che si è laureato 15 anni fa: VAI ALL’ESTERO, SCAPPA VIA !! NON farti scappare l’occasione di cambiare paese ed essere valutato per quello che sai fare senza i nostri nepotismi … Io ho avuto l’opportunità, non ho creduto ai consigli che mi sono stati dati e adesso pur avendo un lavoro che mi da soddisfazione mi accorgo di cosa avrei potuto fare se avessi cominciato in paesi “seri”… Scusate, capisco che dopo i mondiali suona male, ma siamo veramente il paese dei furbetti .. da noi se sei bravo e non hai chi ti sponsorizza devi essere molto fortunato.
SCAPPA VIA !!! Prova l’Erasmus e non tornare più !!!
E poi dicono che la schiavitù è stata abbolita.Per quanto mi riguarda a Caltanissetta,parlo dell’Africa del nord,ne hanno aperto uno. Passando la sera, 22,30-23,00, c’è sempre gente che lavora e sistema. Il lavoro nobilità l’uomo e sono d’accordo, ma con questi ritmi gli toglie pure la dignità. Troppo facile dire ti sei fatto infinocchiare quando il bisogno ti assilla. Sono solidale con te caro Emanuele, per quel poco che posso fare io da Lindl non comprerò mai niente.
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
ad uno scambio libero di idee e opinioni
la guerra dei poveri la dovete vincere voi
vieni a votare
commenti espressioni idee capricci desideri
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-BERLUSCONI e l’art.21 della costituzione
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COSA CHIEDERESTI A PRODI?
chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
http://handly.bloggers.it
Sincermante non capisco proprio la gente che risponde cose del tipo: “Oh poverino, hai troppa paura di sporcarti le mani o di fare UN PO’ di fatica”…
Se è solo perchè secondo voi Emanuele dice un mucchio di balle posso anche capire la vostra reazione.
Ma se ritenete credibili le sue argomentazioni e nonostante questo rispondete in tal modo… beh siete solo dei c…..ni.
Cosa c’entra?
Ho girato la lettera di Emanuele ad amici con lo stesso poscritto: boicottate la Lidl.
Coraggio, Emanuele, siamo tutti con te.
Per Giangi: te l’ho servita su un piatto d’argento (La battuta, non la fiorentina!) 😉
Qui in Italia nella maggior parte dei posti di lavoro vieni sfruttato.
Il mio consiglio è quello di avere la forza di cambiare aria: io ora vivo in Spagna. Altra vita, altro lavoro.
Credo ke persino in Francia si viva meglio da questo punto di vista!
In bocca al lupo.
Alex
Non ci sono parole ho un figlio di 14 mesi e tutti mi chiedono perche’ mi ostino a non volerne fare un altro…ma in che modo riuscirei a farlo crescere con gli stipendi che non bastano mai e sopratutto dove lo dovrei far crescere..tutto si sta degenerando e il mio cuore di mamma ha paura, ma, mi vergogno a dirlo, non ho neanche gli strumenti per cercare di contribuire a cambiare le cose, spero in persone come il nostro Grillo, per poter ridere con lui e per farmi aprire gli occhi (vedi pasticche per l’iperattivita’)…
Spero di poter solo insegnare a mio figlio che non importa gli studi che fai o il lavoro che scegli, o ti capita, l’importante e’ non rimanere ignoranti e saper vivere senza pensare troppo al lavoro o alle istituzioni che sia esso Stato o Chiesa perche’ stanno tutti per mangiare e lui dovra’ imparare ad essere onesto con chi lo rispetta e mangiare al tavolo dei vincitori
Utopistico come augurio…no?
mi rendo conto che e’ difficile fare la volpe..e non lo ritengo neanche moralmente giusto, ma ho passato una vita ad accontentare gli altri siano essi familiari o estranei e cosa ne ho ricavato? sfruttamento e mancanza di rispetto, be’ io in questa vita non ho capito nulla ma mi piace vivere e spero di rimanere il piu’ a lungo possibile e spero prima o poi di imparare..in fondo non si finisce mai, basta credere solo nel proprio cuore
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
cosa ne pensi del sig. Lyndon La Rouche?
Ciao Francesco.
Ovvia,la fiorentina è bona.
Berlusconi e Fini:NOOOOOOO
Io sono con stupi dotto.
Ed anche Immi grato.
Propongo di appendere una scritta all’ingresso dei supermercati LIDL:
ARBEIT MACHT FREI !
è terribile un simile sopruso, ma sei da lodare tu per la tua tenacia!!! tieni duro che uno tosto come te troverà presto un buon lavoro!
CIAO BEPPE
Boh a me sembra tutta una presa in giro, una forzatura caro il mio “forzista”.Come esempio di produttività poi c’è qualcosa che non quadra.Con i ritmi di lavoro da lei enunciati il ns deficit dovrebbe essere scomparso o quanto meno dimezzato.Non mi risulta.E poi cercando nel vocabolario la invito a cercare il significato di schiavitù magari tanto per capire o se è attinente a quello che lei a scritto.Mi sono pure accorto di come lei si firma STUPI DOTTO, ha ragione, solo che non deve mettere lo spazio nelle due parole.
La cosa peggiore è che questo modo di intendere il lavoro annulla le persone, toglie dignità… L’Italia è fondata sul lavoro o sullo sfruttamento? Come mai tutti si sanno queste cose e nessuno fa niente? Perchè chi deve controllare non controlla?
tra uno di forza nuova e un coglione “No-Global” con la spilla nel naso o la Kefia non c’è nessuna differenza… gli uni cercano di scavalcare gli altri sempre più a destra.
Nessuna solidarietà alla causa Islamica.
Colleoni e basta. POi che cazzo volete qua si sta parlando della Lidl, di aziende, e di sfruttamento. Tornate sui vostri forum per la distruzione di Israele, malati
Scusate l’OT ma siccome Grillo va a mangiare la fiorentina stasera e cerca di salvare il mondo bandendo gli inceneritori, nel mentre sta scoppiando una guerra a pochi Km da noi. E già rimpiango Fini al ministero degli esteri.
Il Governo è muto, almeno pare.
E’ stata messa in preallarme la nostra aviazione? Vi è forse pericolo di Ustica per gli aerei civili? Per i nostri militari in MO???
Terrorismo in Italia, preallarme ai carabinieri?????????? Controllo del territorio attentatie similgenia?
L’unità di crisi della farnesina è stata costituita?
Almeno il Governo precedente ci informava che qualcosa si faceva.
Mi pare che Kofi annan si stia trasferendo da Roma a Firenze, forse mangerà la fioretina anche lui.
Fini comne ti rimpiango
Scusate sono stato pessimista: il baffetto ha già risolto la situazione infatti sul sito della farnesina sta scritto:
13 luglio 2006 – A seguito del riacutizzarsi della crisi in Medio Oriente, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri D’Alema ……. per il momento non si rende necessario attuare piani di evacuazione.
… l’ Unità di Crisi della Farnesina ha provveduto ad aggiornare gli “Avvisi particolari” per il Libano, Israele e la Striscia di Gaza contenuti nel sito http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it, in particolare sconsigliando viaggi in Libano
Però, questa si chiama efficienza! Ci sconsigliano di andare in Libano! Grazie, non ci avevo pensato!!!!!!!!!!!!!!!!!
E i nostri operatori umanitari presenti sulla striscia di GAZA? Quando li evaquiamo????
Maledetti!!!!
CIAO LANDI MANDALI TUTTI A QUEL PAESE!!
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
HAI PIENAMENTE RAGIONE… L’ITALIA è ORAMAI UN PAESE SENZA FEGATO, GETTATO IN PASTO A MILLE SQUALI E IN PREDA A UNA GANDE CRISI COLLETTIVA DI VALORI!
Ho letto con attenzione il documento diffuso dall’EIR. Non ho capito perchè chiama in causa il sig. Grillo. Forse desidera che scriva su questo argomento?
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Anch’io ho lavorato come precario in due aziende delle mie parti.Nella prima la Logitex di cusignana di giavera del montello ho lavorato come operaio con contratto stipulato dalla umana spa di montebelluna. Sacrificando qualche sabato e qualche ora in più nel corso della settimana, rientravo anche alle 22:30. Stesso discorso nell’altra azienda, però il contratto durò solo 2 settimane, in quanto “non gli andavo bene”, quando con un po’ calma e di pazienza avrebbero potuto almeno fare “la fatica” di insegnarmi come si allestisce un furgone, con i rivetti che per la prima volta usavo e che non avevo mai usato.Le ore erano buone ma qui 15 giorni furono un vero inferno, tan tè che uno dei “capi”, verso la fine del’ultima settimana, mi prese da parte e mi disse che non gli andavo bene.
Ho avuto anche un infortunio, prima avevo la macchina in un posto alla luce del sole, poi l’imprenditore me lo spostò tra altre 2. Prima ero in un posto dove potevo concentrarmi, ma poi fu difficile, con i comandi coperti dal’altra macchina e ogni tanto qualche distrazione, per il fatto che parlavo con l’operaio vicino.Il 23 febbraio ebbi l’infortunio, dove persi l’indice della mano sinistra e parte dell’anulare. Mi vennero comunque a trovare la moglie e il figlio dell’imprenditore e ricevetti da lui una chiamata al cellulare del figlio di lui. Beppe onestamente di fronte a questo brutte cose che mi sono avvenute avrei una gran voglia di abbondonare il mio paese, almeno di trasferirmi in America.Ma ancora non ho capito perchè certe decisioni, che prendono i capi dovremmo rimetterci “la pellaccia” noi giovani solo perchè vorremmo costruirci un futuro, e cercare la nostra strada, senza danneggiare nessuno.
Ciao Beppe continua così
Alvise
Ed io che non vedevo l’ora che la Lidl aprisse un punto vendita vicino alla mia città! Boicottaggio! Boicottaggio!
Salve, dopo avermi sorbito per anni programmi radiofonici, di giornali, di media che parlavano e parlano tutt’ora di veline, sul loro modo di vestire, di comportarsi ecc…ecc… finalmente si discute di cose serie! Ma dico, parliamo di veline e della loro felicità? di migliaia e migliaia di ragazze che vorrebbero quella felicità? ma beate loro. Parliamo d’altro invece! Di veri problemi, della mensilità di un operaio che arriva si e no a metà mese, di operai che lavorano 10/12/14 ore al giorno e sono pagati 1000/1200 euro al mese (quelli che stanno bene) molti anche sotto i 1000 euro, invece di parlare di veline parliamo di ragazze che si spezzano la schiena, che fanno turni massacranti nelle fabbriche, spesso anche maltrattate da caporeparti (spesso anche donne) di donne che lavorano nelle campagne a 2 soldi, di camionisti che stanno SEMPRE in giro per l’italia, e la loro mesata non è da nababbi, anzi! quell’esercito di persone che si alzano la mattina alle 4 per fare consegne nei vari luoghi di città a scaricare quintali di merce a mano (uno di quelli sono io) insomma, c’è un popolo che silenziosamente si spezza la schiena, nel vero senso della parola (gli anelli della mia schiena si toccano quasi tutti tra loro).
Tutto intorno la vita si fa sempre più cara, prezzi raddoppiati dall’avvento dell’euro: cibo, vestiari, ecc…e la mesata è sempre quella, se non meno e…….nessuno fa nulla:(
Questo racconto mi ricorda molto ma molto una mia esperienza di lavoro presso una catena della grande distibuzione italiana il cui nome inizia per esse e finisce per lunga. Anche lì c’è una cosa che si chiama CDN, Carriera Direttiva di Negozio, che dovrebbe essere un percorso attraverso il quale si assurge alla responsabilità della gestione di un punto vendita. Durante i colloqui di selezione ti fanno presagire un lavoro stimolante e di prestigio con grandi responsabilità ed un profilo manageriale, poi una volta entrato nel tunnel scopri che: 1.ti devi fare un culo così come scaffalista per tanti mesi quanti decidono loro. Un lavoro che abbrutirebbe uno scimpanzè, con orari pazzeschi e ritmi frenetici. 2.Quando ti promuovono a vice Capo reparto ti devi fare un culo così a scaricare camion e smistare merce in magazzino. Ti toccano apertura e chiusura del negozio, quindi gli orari peggiorano ulteriormente. E sei un magazziniere. Niente di più. 3.Quando diventi Capo Reparto o finalmente Direttore la tua unica responsabilità “direttiva” è quella di fare il giro del negozio e verificare che tutti gli scaffali siano pieni ed in ordine. Se non lo sono devi cazziare qualcuno perchè li sistemi. Se non c’è nessuno da cazziare te li sistemi da te come se fossi uno scaffalista. Cosa che accade spesso. 4.La gestione dei punti vendita è talmente accentrata alla Sede centrale che un negozio potrebbe gestirlo una squadra di scimmie ammaestrate. L’unico motivo per cui ci lavorano ancora esseri umani credo derivi dal fatto che il WWF è stato più convincente della CGIL.
sei un ignorante, infatti confondi ebrei ed israeliani (come dire cattolici ed italiani).
sei uno stupido (nel senso che ti stupisci di cose che non vuoi capire), l’identità ebraica è sopravvissuta a 20 secoli di diaspora: nazione e popolo sono parole che hai dovuto cercare sul vocabolario domenica notte, prima di scendere con i clacson e le bandiere. Non sai neppure il significato del tricolore, figurati dello scudo (o stella) di David, o della kefia.
ma soprattutto sei un coniglio codardo che cela frasi fatte dietro ad uno pseudonimo. Ben scelto, per altro, ti si addice.
Vatti a fare una birra, facci sopra uno dei tuoi rutti e torna nella fogna dalla quale sei uscito: qui c’è gente che pensa, ed il tuo è un off topic.
chissà se Emanuele D. sarebbe stato più felice di vivere in una nazione dove i diritti dei lavoratori fossero rispettati, invece di vivere in una nazione 4 volte campione del mondo!
il paradosso è che in italia non facciamo il tifo -leggi solidarietà-per i poveracci, ma facciamo il tifo per i miliardari!
questo non è un paese normale…
Massimo Riserbo
Ecco,questi sono gli splendidi santuari della G.D.O. (Grande Distribuzione Organizzata) che secondo il loro mentore Catricalà ha rappresentato un’autentica manna per il consumatore italiano (poco importa, poi, che vengano venduti prodotti fatti con le uova marce e piene di vermi, che i dipendenti vengano schiavizzati come questo ragazzo di Bologna, ecc.).
Dall’alto del suo stipendio annuo a molti zeri, pagato da noi “lobbisti”,l’ineffabile Garante esalta le multinazionali “liberatrici” ed inveisce contro le “lobbies” (avvocati, farmacisti, tassisti) riscuotendo l’incondizionato plauso di proletari derelitti come Tronchetti Provera e Luca di Montezemolo. Insomma, questo giovane scansafatiche bolognese, non osi più inveire contro gli amici della G.D.O. e si guadagni il pane piuttosto! Che pretese!! Magari avrà trovato pure un maledetto avvocato lobbista che cerca di tutelarlo davanti al Tribunale del Lavoro…
Fabio, membro della lobby degli Avvocati.
Ti brucia che vogliano toccarti il culetto, eh?
Fabio hai ragione !!!
In risposta all’intelligentone qui sotto:
Fossi in te non starei così tranquillo, gira gira la ruota e la prossima volta il culo te lo strappano a morsi anche a te
caro fabio perchè non ti butti nella spazzatura,nel cassonetto degli stronzi
PARLAMENTO DI M E _ _ _
dal blog http://www.antoniodipietro.it
blog dell’Italia dei VAlori-Di Pietro,
che vi invito a vedere.
Giovedì
13 07 2006
ora 16:21 | CAMERA IDV: “GRAVE OLTRAGGIO ALLE ISTITUZIONI”
“Un fatto sconcertante, un episodio di una gravità e volgarità inaudita, sul quale chiediamo che il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, avvii un’indagine immediata al fine di accertare la verità dei fatti” ha dichiarato l’on. Stefano Pedica, deputato di IDV.
“Per questa ragione, abbiamo chiesto al presidente della Camera di riceverci domani mattina affinché venga trovato immediato il responsabile, o i responsabili, di un simile gesto e vengano presi urgenti ed opportuni provvedimenti.
“Questi i fatti. Stamane, intorno alle ore 11, abbiamo trovato lungo il corridoio prospicienti gli uffici parlamentari del gruppo di Italia dei Valori una notevole quantità di escrementi umani. Non è ben chiaro come una cosa tanto disdicevole possa essere accaduta. I commessi, immediatamente interpellati per riportare decenza nella sede istituzionale, hanno avanzato l’ipotesi di un episodio di incontinenza imputabile ad una persona anziana”.
Chi ha visto l’indegno spettacolo sostiene l’on. Stefano Pedica non può che escludere tale ipotesi. La quantità evidente fa pensare piuttosto a qualcos’altro. E’ per questo che ci interroghiamo sulla natura di questo gesto, comunque un oltraggio non solo al gruppo di Italia dei Valori ma anche all’istituzione parlamentare”.
E Zidane avrebbe dovuto rispondere, a parole , con un altra battuta. Invece ha fatto il marone.
Punto.
Chicco Barattoli 13.07.06 13:21 | Rispondi al commento
Io aggiungo ,avedo giocato al calcio ,in seconda categoria che quello detto da materazzi a zidane è del tutto normale ,pensate se un arbitro dovesse prendersela ogni qualvolta lo insultano ,punterebbe un galasnikov addosso al pubblico e ucciderebbe tutti altrochè testata 🙂
Comunque se io fossi materazzi e ZIDANE non mettesse via alla svelta questa storia patetica ,lo denuncerei per tentato omicidio e non scherzo ,una testata come quella inflitta da ZIDANE a MATERAZZI in pieno sterno può uccidere un uomo ,o conciarlo molto male 🙁
Quindi caro MARCO se ZIDANE e MADRE ti rompessero ancora i maroni DENUNCIALI entrambi uno per tentato omicidio e l’altra per ISTIGAZIONE A DELINQUERE visto che ha affermato da vera stupida che vuole i tuoi cosidetti su un piatto agitando non poco gli animi FRANCESI 🙂
Detto questo sono certo che HENRY e marmaglia ,di parolacce in francese ai nostri giocatori ne hanno dette a valanghe ,solo che non venivano capiti 😉
Ormai ho aggiunto Lidl al mio elenco di aziende da boicottare.
Emanuele ti capisco perfettamente e condivido ogni parola di ciò che hai scritto. Anch’io ho lavorato in Lidl e ho resistito a queste oscenità per nemmeno 6 mesi… ritengo sia anche troppo!!!
Dopo un anno dalla laurea, ho accettato un impiego in amministrazione come assistente al responsabile, ma anche in ufficio il REGIME si è fatto sentire subito!
Il mio contratto prevedeva, sulla carta, le classiche 40 ore settimanali che, nella pratica, diventavano 14-15 ore al giorno, senza tener conto dei giorni in cui, 1 volta al mese c’era l’inventario di magazzino per il quale si rimaneva fino a mezzanotte/l’una per poi essere al lavoro il giorno dopo regolarmente, sabato compreso. Ovviamente lo straordinario non era pagato come tale, ma forfettizzato con una cifra ridicola rispetto alle ore effettive.
Non soltanto gli orari rispecchiano una CONDIZIONE DISUMANA: i responsabili richiedono esplicitamente di non instaurare rapporti con i colleghi, per questo le pause pranzo (quando si riescono a fare) sono scaglionate su orari diversi in modo da non avere alcun contatto con chi, per 14 ore sta nella scrivania davanti alla tua. Tutto questo per non creare coesione, in modo tale da permettere loro di continuare ad avere la SUPREMAZIA SUL SINGOLO.
Avete capito come fanno ad avere prezzi contenuti e competitivi? Facile, invece di pagare 2 stipendi a 2 impiegati, fanno lavorare 1 impiegato il doppio delle ore tutti i giorni!
Non dobbiamo lasciarli proseguire in questo sfruttamento! Non possono annientare la personalità di nessuno!
La situazione di Emanuele non è altro che una conseguenza logica e fisiologica del fatto anche che nel nostro Parlamento siedono i signori in appresso evidenziati. Riflettete.
Quando vorrei vedere i figli di tutti i PArlamentari per un mese dentro un LIDL. Che ne dite, in modo provocatorio facciamo una proposta ai parlamentari?
Basta!
Parlamento pulito!
Basta! Parlamento pulito.
Chi è stato condannato in via definitiva non deve più sedere in Parlamento.
E se la legge lo consente, va cambiata la legge.
Migliaia di sottoscrittori dell’appello lanciato da Beppe Grillo sul blog http://www.beppegrillo.it chiedono che i condannati in via definitiva non possano più rappresentare i cittadini in Parlamento, a partire da quello europeo.
E’ profondamente immorale che sia loro consentito di rappresentarci.
Questo è l’elenco dei nomi dei rappresentanti italiani in Parlamento, nazionale o europeo, che hanno ricevuto una condanna:
I 20 CONDANNATI DEFINITIVI IN PARLAMENTO (Aggiornato a Giugno 2006)
Berruti Massimo Maria (FI)
Biondi Alfredo reato poi depenalizzato (FI)
Bonsignore Vito (Udc – Parlamento Europeo)
Borghezio Mario (Lega Nord – Parlamento Europeo)
Bossi Umberto (Lega Nord – Parlamento Europeo)
Cantoni Giampiero (FI)
Carra Enzo (Margherita)
Cirino Pomicino Paolo (Democrazia Cristiana – Partito Socialista)
De Angelis Marcello (An)
D’Elia Sergio (Rosa nel Pugno)
Dell’Utri Marcello (FI)
De Michelis Gianni (Nuovo Psi)
Jannuzzi Lino (FI)
La Malfa Giorgio (Pri)
Maroni Roberto (Lega Nord)
Previti Cesare (FI)
Sterpa Egidio (FI)
Tomassini Antonio (FI)
Visco Vincenzo (Ds)
Vito Alfredo (FI)
E’ il lamento che tiene unito questo paese.
Se da una parte il meridionale dice “soprattutto al sud”, dall’altra il settentrionale risponde “soprattutto al nord”.
Non dobbiamo lamentarci, dobbiamo agire.
Firmato,
un italo-meridionale anomalo.
EGREGIO SIGNOR “MAGO ZURLI'”,
PENSAVO DI RISPONDERE AD UN COMMENTO DI UN SORPRESO E INCREDULO “BEPPEGRILLISTA” ,CON ALTRETTANTA SORPRESA E INCREDULITA’, IN TONO SCHERZOSO MA, CREDEVO , DI RAFFORZO AL TUO MESSAGGIO. HO SBAGLIATO TUTTO: CHI RISPONDE CON INSULTI NON E’ PANE MIO. PASSO E CHIUDO.
tongar
BOMBA BOOMERANG
http://andryyy.ilcannocchiale.it
…
da oggi mi mangio pane e cipolla della Coop
auguro agli aguzzini dei propri simili
una diarrea tripla ad oltranza…
fintanto che i sobbalzi delle viscere
giungano fino al loro CUORE dormiente
Signori, sono finiti i tempi delle vacche grasse in Italia. Gli imprenditori sono riusciti a scardinare le conquiste sindacali, grazie alle varie leggi Biagi, co.co.co, co.co.pro. etc. etc.
Sono stato per lavoro fuori Italia e lì gli stipendi sono spaventosamente più alti che in Italia, eppure anche loro lottano con la globalizzazione, con la Cina etc. etc.
Come fanno a sopravvivere, mi domando io? Semplice, investono su quello che in Italia è considerato un peso: le RISORSE UMANE.
Nessuno vuole capire che il lavoratore è una risorsa e non un costo. Infatti all’estero investono sulle persone e guadagnano molto più di noi, noi invece ci nascondiamo dietro lo sfruttamento.
Non so se sia vero il caso LIDL, magari è così, ma non mi stupisce perché è solo uno dei tanti magari meno conosciuti.
Oggi, 1500 servono a stento per sopravvivere, appena paghi affitto/mutuo, bollette, gasolio, riscaldamento non ti rimane niente in mano……figuriamoci 1000 o anche meno.
Che tristezza, una delle potenze industriali ridotta a paese del terzo mondo…….
Eh già. Ridotta a paese del terzo mondo perchè gli stipendi netti sono bassi.. essìccerto.
Ma il vero stipendio (lordo annuo + contributi + TFR ciccino bello, di quello che ti resta in busta a me frega nulla) lo hai per caso confrontato?
Facile vero fare i conti senza il fisco? Grande idea il sostituto d’imposta per i lamenti dipendentisti vero? 1000 Euro al mese? e contributi, tasse, 13°, 14° TFR… tutto a prescindere vero?
Siete voi che avete gestito l’Italia sindacalizzata, voi che avete creato il casino, voi ne pagherete le conseguenze. Non è una minaccia, importa poco a me, ma di LIDL ne incontrerete sempre di più.
Non vi resta che sperare in Visco :p :p :p
LETTERE AI MINISTERI DI COMPETENZA.
Io propongo una semplice cosa da fare.
Ogni lavoratore come Emanuele, ma sono certo che ce ne sono a migliaia, milioni, appena iniziano a lavorare in un supermercato ecc., e vengono trattati così, dopo essere stati ingannati, naturalmente, in modo anonimo, per non perdere subito il lavoro, fanno una lettera agli organi competenti, non territoriali, che spesso vanno daccordo con le proprietà dei centri commerciali……., ma alle autorità preposte a livello nazionale: Ministero del lavoro, ministero della sanità, inail, inps (enti previdenziali di categoria), nas, vigili del fuoco, noe, ecc. per rispettive competenze evidenziando tutto ciò che durante la giornata osservano e che sia in piena contraddizione con le leggi e le normative vigenti in materie specifiche.
Il caso di Emanuele gent.le Grillo va inviato al Ministero del lavoro al più presto con i dettagli della struttura lidl dove lavora (indirizzo, città ecc.).
Fra una settimana vediamo come vanno le cose a quel preciso ldil.
Che ne dite se ognuno di noi manda una mail al ministero del lavoro su lidl o euronics, o altri centi commerciali, “pubblicizzandoli” al massimo?
giovanni.
se grillo era sul panfilo il 2 giugno lo ha fatto sol a fin di bene;
dopo essersi reso conto di come agiscono i grandi ha iniziato ad avvertirci della parmalat, cirio, etcc..;
se grazie a grillo,te, i tuoi o tuoi amici o i tuoi genitori avessero salvato il cu.o dal crack parmalat sicuramente non rompevi i cojoni ogni 5 minuti; guarda il dito che la ita ti sorride
Stefano Ricucci scarcerato per scadenza termini.
Senza commenti.
N.T
Dicevo…sono bravissimi a nascondersi. Provate a fare qualche ricerca per sapere i nomi dei dirigenti e megadirigenti…non caverete un ragno dal buco.
I soldi? A voi 29.000 per un laureato, magari con master, che lavora almeno 70 ore alla settimana sembrano tanti?
Senza considerare poi la dignita che…senza offendere nessuno…chi lavora in Lidl non sa nemmeno cosa significhi (ad iniziare dalla sua dignità…visto tutte le “bastonate” che si prendono).
Per lavorare in Lidl devi essere cinico…molto cinico… un po’ ignorante (ma questo non è un grosso problema visto che dopo un annetto se non lo sei…lo diventi, considerato il tempo che puoi dedicare alla lettura e a tutto il resto e considerato l’ambiente nel quale lavori) ed essere disposto a lavorare esclusivamente per i soldi (chi oltre ai soldi cerca anche qualità dell’ambiente di lavoro, rapporti personali, rispetto e crescita professionale…non può lavorare qui).
Vogliamo parlare poi dei contenuti del lavoro del capo settore (che ricordo è un QUADRO AZIENDALE)…lasciamo perdere non voglio farvi ridere troppo…
29.000 euro ti sembrano pochi? ma che fai il comico di mestiere?
Sia chiara una cosa, a scanso di equivoci, ci sono paesi e lavoratori che vivono molto peggio dei lavoratori Lidl e guadagnano molto meno.
Il mio “vi sembrano molti” va quindi contestualizzato…tenendo conto che si parla di uno stipendio di un Quadro aziendale…
Inoltre al contesto ambiantale nel quale si lavora…un conto sono 29.ooo guadagnati in un bell’ufficio, 10/12 ore, lavoro soddisfacente…ecc…ecc…un conto sono 29.000 guadagnati dal capo settore…fidati…
intanto l’Italia si sta riempiendo di cinesi e pian piano la Lidl prenderà loro; come faranno tutti gli altri centri commerciali;
pero’ poi vogliono che a comprare siamo noi Italiani;
le industrie e le fabbriche hanno iniziato a spsotarsi là pero’ vengono a vendere quà;
ora inizieranno con i punti vendita, poi con i servizi etc…
Io sono scandalizzato dall’articolo, ma ancora di più dalle risposte di qualcuno.. Gente qui si tratta di aver perso di vista il senso di stare al mondo!
A chi dice che è giusto o normale lavorare 12 ore al giorno vorrei chiedere a cosa da importanza nella sua vita… bisogna lavorare per vivere, non viceversa: così vedi tua moglie nei ritagli di tempo, i tuoi figli crescono e non sai come, non hai amici fuori dal lavoro…
Guardate che belle famiglie hanno gli industriali e tutti coloro che invece di un essere umano hanno sposato il proprio lavoro!
Macchine e ville da milioni, senza nessuno che le voglia condividere con te. Non farei mai a cambio.
HAI RAGIONE ORMAI SI E’ PERSO IL SENSO DELLA VITA, MA NON DOBBIAMO DIMENTICARCI CHE UNA VOLTA SI LAVORAVA PER LA FAMIGLIA, ORA SI LAVORA PER MANTENERCI IL TELEFONINO, LA DISCOTECA, LA VACANZA, L’AMANTE, IL VESTITO FIRMATO, LE MACCHINE, LA MOTO ECC. CHI E’ DISPOSTO A RINUNCIARE A TUTTO QUESTO?
IL PROBLEMA CHE ORMAI SIAMO INVIDIOSI L’UNO DELL’ALTRO. UN L’AUREATO DI OGGI 2006 VALE COME UN DIPLOMATO DEGLI ANNI 60.
SAPETE IL PERCHE’? PERCHE’ E’ DIMINUITA LA QUALITA’ DEGLI STUDI, OGGI PRENDERSI UNA LAUREA E SOLO QUESTIONE DI TEMPO, PERCHE’ SI E’ CERCATO DI DARE A TUTTI LA POSSIBILITà DI ACCEDERE E DI LAUREARSI, FACENDO CADERE LA QUALITà. ORMAI SI PENSA CHE TUTTI DEVONO AVERE TUTTO, QUESTO è IL PRINCIPIO DI BASE, MA NON SI è PENSATO ALLA QUALITà, O SI VUOLE L’UNO O L’ALTRO è FISICAMENTE IMPOSSIBILE OTTENERE TUTTO, ALMENO PER ORA.
Ciao beppe, ho appena visto i nuovi dvd “incantesimi” e “interviste al futuro” e abbraccerei tutti i protagonisti:sono gente vera, con un grande impegno .
Voglio raccontare a te e agli amici del blog un episodio accaduto stamattina :
sono infermiere e lavoro in salaoperatoria e mentre si prepara il paziente all’intervento si scambiano quattro parole per rendere l’ambiente meno teso; stamane un signore che nella vita fa il fornaio ci ha parlato della sua allergia alla farina !!! Questo signore ci ha raccontato che non è mai stato allergico, ma dopo poco tempo che è entrata in commercio della farina derivante da grano proveniente dall’America ha iniziato a manifestare questa allergia , ma quello che mi ha colpito è che ha dichiarato che non è il solo!! addirittura confida che alcuni suoi colleghi hanno dovuto smettere il lavoro per evitare il contatto con questa farina. Non sono riuscito ad approfondire l ‘argomento con un allergologo, ma vorrei sapere se qualcuno sul blog sa di episodi simili.
Da questa conversazione scopro anche che la farina utilizzata per il pane quotidiano proviene dalle americhe e dalla francia: dov’è finita la russia granaio d’Europa ? chernobyl !
E il grano italiano?
insomma : pretendiamo di sapere da dove arriva la frutta , la carne , il pesce , ma penso che non sappiamo da dove arriva il pane .
Io ho avuto modo di ascoltare solo questo signore fornaio e ho voluto condividere con voi quello che mi ha detto (nello spirito del blog), buttando qualche interrogativo: se è vero quello che ho sentito, come mai il grano americano ha dato allergia? se questo grano arriva effettivamente in Italia siamo sicuri che non è OGM ? domanda principale : DA DOVE ARRIVA LA FARINA PER FARE IL NOSTRO PANE ??
Ciao a tutti!!
Lodovico
Grazie del dubbio che ci hai messo …
Ciao
solo qualche settimana fa era ritornato alla ribalta lo scandalo delle farine radioattive giunte poco più di un anno fa in Italia, dall’america, canada per la precisione.
Temporaneo scoop dell’espresso. Vicenda già bella e dimenticata il giorno dopo.
Tuttavia si trattava del solito fornitore… la grande partita di grano arrivo’ a bari. Ed è finita sulle tavole di Tutti, dico tutti gli italiani attraverso tutte, dico tutte le più importanti e rinomate aziende di pasta asciutta e ravioli…
Non oso pensare con cosa è fatto il grano della Lidl… ma la vicenda della maxi fornitura di grano radioattivo riguarda INVECE proprio le aziende che fano i costi alti in nome della qualità… bastardi ladri.
Quindi la si smetta di fare l’apologia dei prezzi alti… in nome di una qualità che non esiste.
Si tratta solo di imbroglio ad un costo più alto, niente di più.
Sulla vicenda del grano radioattivo basta farsi una ricerca sui motori e ne troverete di tutti i colori.
CHI !!!!!!
quello che prendeva l’aereo del PdR per andare a giocare a casinò?
Non ci credo, ditemi che non è così.
On. Antonio di Pietro, mi rivolgo a lei, è proprio come si dice?
Prego una risposta.
Mi risponda qualcuno del centrosinistra
Mi meraviglia un po’ non la mail di Emanuele quanto lo stupore o gli insulti dei commentatori. Chi lavora nel campo GDO/DO sa ormai da anni che ci sono alcune regole non scritte, non dette, ma applicate. Chi non le rispetta viene “sostituito”. Lo sapete che catene come MediaWorld hanno un turnover (bella parola per dire “vienelospremoseneva) medio di 4 mesi? Che catene come Lidl, In’sMercato tutte le altre catene hard discount puntano tutto su due fattori: 1. non comprare la merce ma comprare la fabbrica che la produce (con ovvie conseguenze su qualità e margini di guadagno)2. Ottimizzare le risorse umane (auhau che belle parole), ovvero in un pv di magari 1000 mq2 sono presenti 1 cassiera e il direttore, cui compete la gestione completa della superficie di vendita. Poi ovviamente ci sono le varie gerarchie di ispettori, capi area, area manager che spesso, poichè pagati di più e con contratti di livelli superiori, non possono PER LEGGE osservare o rispettare degli orari precisi. Il concetto è che chi lavora 12 ore al giorno e magari si fa anche qualche notte PER LA GLORIA senza dire nulla, anzi mostrandosi ENTUSIASTA, può andare avanti. Andare avanti a lavorare intendo, perchè sebbene ci siano sempre “grandi prospettive di carriera” in realtà l’unica cosa che serve all’azienda è che tu sia pronto a tappare i buchi DELL’AZIENDA STESSA. Buchi di programmazione, buchi finanziari eccetera.
Tutto questo avviene anche in tanti bei negozi presenti dei Centri Commerciali che tanto piacciono alla gente. Provate a chiedere come sono trattati in negozi tipo Calzedonia, Golden Point, CO.IMPORT ecc.In alcuni casi il franchising risolve tutto da ogni punto di vista, legale ed economico. Ma la vera domanda è, perchè siamo arrivati a tutto questo? A mio parere la risposta è abbastanza semplice. Perchè non consciamo più il vero valore di ogni bene fisico. Ma davvero crediamo che andando in un supermercato risparmiamo? Concludo qui per mancanza caratteri, ma ci sarebbe molto altro.
Vorrei capire da dove il caro Larkin Sniper (ma che nome è?)ha ricevuto le inormaione circa il turnover della Mediaworld? E’ una cosa assolutamente inesatta: Io ci lavoro da ben 15 anni (e come me molti altri) e mi ci trovo da dio! Straordinari pagati fino all’ultima lira, ferie concesse e un grandissimo rispetto per le Persone a tutti i livelli che,l’azienda ne è ben conscia, sono la componente più importante del successo dell’azienda stessa.
Mi potete dare qualche dettaglio in più sul lavoro come consulente di zona da Calzedonia visto che ho un amico che vorrebbe andare a lavorare lì.
Grazie
Ciao schiavetti…
Invece di lamentarVi sempre fate qualcosa…
In una democrazia l’unica cosa permessa è l’ggregazione dei lavoratori nei sindacati..
Lo sò, qualcuno dirà, ma non fanno mai niente, sono pappa e ciccia con il “padrone”….
Sì, il “padrone”, antica e paurosa parola che però cari miei non è mai scomparsa come figura anche se non più nominata.
Ebbene, invece di chiedere aiuto ai sindacati solo quando si è in difficoltà bisognerebbe farsi un bell’esame di coscienza e magari iscriversi anche quando le acque sono calme.
Se oggi potete guadagnare i 1000 euro che leggo in un post, mi dispiace aprirvi gli occhi, ma lo dovete esclusivamente a chi negli anni passati ci ha anche laciato la pelle durante le manifestazioni di protesta…. e se non lo capirete realmente quei 1000 euro tra un po’ diventeranno 800 e poi 700 e poi 500 fino a quando non avremmo tutti quanti un bello stipendio da cinese o indiano.
Anzi a dire la verità siamo già in concorrenza con i nostri fratelli d’oriente visto che le nostre aziende è proprio la che si spostano….
E quindi vi saluto e vi dico, ciao schiavetti del 21° secolo.
P.S. a quell’ignorante che ha detto “oh cavolo, non lo sapevo ….che stronzi” le dico io
“stronza sei te, smettila di leggere gioia e di guardare il grande fratello….”
pace a tutti, anzi non proprio a tutti.
SCUSATE, FUORI TEMA
LUNEDI 17 LUGLIO 2006 ALLE ORE 21,30
BEPPE GRILLO E IL DR. STEFANO MONTANARI
SARANNO IN PIAZZA SS.ANNUNZIATA, FIRENZE
per dare seguito alla petizione popolare
a sostegno delle ragioni del
NO A TUTTI GLI INCENERITORI
e per spiegare le alternative possibili
per lo smaltimento dei rifiuti.
(grazie beppe, grazie dr. montanari)
ma possibile che non si trova una via d’uscita?….vabbuò suoniamo va’che è meglio
Stasera alle 23.55 su “Enigma”, il settimanale di RAI 3 condotto da Corrado Augias, speciale sull’11 settembre e il Pentagono, in studio Carlo Panella e Maurizio Blondet.
Ciao a tutti, volevo ricordare una cosa a chi legge: i consumatori hanno il coltello dalla parte del manico e non lo comprendono. SE NESSUNO PIU’ ENTRERA’ IN UN LIDL VERRANNO GIU’ I CRUCCHI A PULIRE GLI SCAFFALI. Possiamo farli chiudere non compriamo più al LIDL!
Emanuele,
se la tua storia è vera, sappi che sono totalmente con te. Grazie per averci informato su questo sopruso inaccettabile.
Massimo
eh sì, la 3^ guerra mondiale è iniziata.
Da ex capo settore Lidl so come funzionano le cose in Lidl…Aggiungo solo qualcosa. Scordatevi che qualcuno della Lidl risponda ufficialmente…loro sono bravissimi a nascondersi. E
scusa ma se al mattino invece di scaricare il camion non restavi a letto e all’apertura del supermercato dicevi come stanno le cose ai clienti non era meglio? a loro creavi almeno un danno!! da parte loro cosa pensavi che avrebbe fatto? denunciarti? licenziarti?
Prima o poi dovrà succedere.
NUOVI POST SUL PACCHETTO BERSANI, LA VITA IN ISRAELE, INTERCETTAZIONI, SITUAZIONE DELL’INFORMAZIONE DALL’IRAQ, ARRESTO DEL RE, REFERENDUM E OTTO PER MILLE.
E’ finalmente in funzione il servizio newsletter. Uno strumento che permetterà, a chi lo desidera, di essere aggiornato sulle notizie e sulle iniziative che il RAFFABLOG proporrà in futuro. La news avrà cadenza settimanale, a volte conterrà in allegato documenti e articoli, a volte conterrà semplici saluti. Il primo obbiettivo del RAFFABLOG, una volta raggiunto un minimo di venti sottoscrizioni della news, sarà l’adozione a distanza di un bambino da parte degli utenti del blog. Naturalmente tutto in assoluta trasparenza. Posterò prossimamente sviluppi a riguardo. Per ora è solo un’idea da concretizzare.
NUOVA NEWSLETTER E NUOVE INIZIATIVE…
I RETROSCENA DELLO SCANDALO CALCIO.
RETROSCENA AEREO SU PENTAGONO, .
INTERVISTA A UN MARINES DI RIENTRO DALL’IRAQ, ABBANDONA IL CORPO. INTERVENTO DI UN COMPONENTE DEL CONGRESSO USA ALLA CAMERA USA SULLA SITUAZIONE USA-IRAN. SITUAZIONE RISARCIMENTI IRAQ E TANTO ALTRO SOLO SU RAFFABLOG
http://raffablog.blogspot.com
ciao,ho appena letto il calvario lavorativo di emanuele laureato,combinazione anch’io pugliese ma con licenza inferiore, mi sono rivisto in emanuele, con 1 piccola differenza retributiva di circa 1.500 euri, con questo vorrei evidenziare insieme ad emanuele, il disagio nel diritto al LAVORO x 1 dignità umana
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
lele manu 13.07.06 13:04
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E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Sono di Cremona e a due passi da noi, in Emilia Romagna c’è un ipermercato BENNET che, anche se non frontaliero è aperto SEMPRE (unica chiusura credo mezza giornata a Natale)!!! Anche da noi all’inaugurazione dell’ipermercato le cassiere erano prive di sedia (stessa giustificazione), sarà una loro politica. Un giorno alla cassa ho sentito la cassiera che stava male, perchè nessuno le dava il cambio per recarsi ai servizi!!! I clienti erano pochi e le casse aperte erano più che sufficienti, ma chi doveva sostituirla passeggiava indifferente. Sicuramente era questione di principio, il turno della cassiera non era ancora terminato. Io mi sono sentito di darle un consiglio: FALLA LI’. Da allora non ci sono quasi più andato, anche se c’erano le loro allettanti offerte. Purtroppo la ressa la domenica è grande.Mi chiedo: abbiamo frigoriferi mega galattici, frizer stracolmi, dobbiamo rompere le scatole ad altri lavoratori la domenica!!! RICOMINCIAMO A FARE GITE IN LUOGHI PIU’SUGGESTIVI.
Ciao,
mi chiamo Pietro e sono di Milano.
Solo per il cambio di abitazione sono passato dai disocunt Lidl a LD.
Premesso questo, penso che la sola cosa che possa intaccarli e’, come insegna il buon beppe, toglierli i ns soldini evitando di farci la spesa e divulgando la cosa a tutti i propri amici/conoscenti.
Sarebbe anche carino mettersi fuori dai punti vendita con un bel cartellone che chiarisca il modus operandi dell azienda, ma qui necessiterei supporto legale per sapere se si rischia qualcosa a publicizzare fatti del genere,..anche se reali.
Il mio piu’ pieno sostegno e comprensione.
Un abbraccio e un in bocca al lupo per il futuro.
ciao
Pietro
E’ tutto vero,io vivo a Bologna vicino ad una LIDL ,ho pochi soldi e quindi spesso vado lì a far spesa e vi assicuro che la gente che lavora lì lamenta pubblicamente quello che è stato scritto,per non dire poi che non durano per più di due mesi.Ma un’altra cosa vorrei aggiungere,se avete una LIDL vicino casa provate a guardare dentro ai bidoni del rusco a fine giornata ,buttano via tanto cibo ,e vi assicuro non scaduto, che dalle mie parti vengono a ritirarlo,con i furgoncini.Come mai viene buttato via?????
Gianni Bil 13.07.06 16:35 | Rispondi al commento |
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…che tu sia di bologna è palese dalla parola RUSCO e da molto che non la sentivo…bellissima!
…io da giovane ruscavo le caccole di fumo da terra per farmi la canna!
ti sembra un mondo giusto questo???ahahaha
cia’
franco mazzei 13.07.06 16:39 |
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GENIALE STO? FRANCO!!|!AHAHHAHHAHA
Funziona quando uno sente che potrebbe far parte del paesaggio e non godersi la pensione, la smette di schiavizzare la gente.
Ricordiamoci che è moneta in cambio di prestazione professionale ( il feudalesimo è finito ).
Se i proprietari/manager Lidl e dintorni si lamentano mandino a casa tutti, lavorino loro alle stesse condizioni.
E chi nel blog ritiene Emanuele e gli altri fortunati solo per il fatto di lavorare, prendano il loro posto.
Ciao
si parla di 29000 euro annuali! non mensili.
e in più non sappiamo con precisione se siano netti o lordi.
mi sà che hai ragione..si sta mettendo proprio male
caro guido è vero si invocano sempre i sindacati però ci si dimentica di iscriversi al sindacato che non è un ente di beneficenza ma una associazione che vive con le quote di iscrizione dei suoi soci ,perciò pruima di invocare i sindacati bisogna i8scriversi e pagare la relativa quota
ciao
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
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Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Hai le idee un po’ confuse o sbaglio????
elena neri 13.07.06 10:59 | Rispondi al commento
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Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Dalle mie parti lo sfruttamento sul lavoro è una “tradizione”!
Difficilmente si trova un posto di lavoro dove si rispettano i diritti dei lavoratori…
Si lavoro sempre oltre le 40 ore settimanali, ma non esistono straordinari…
Le buste paga non corrispondono al vero salario, oppure vengono fatte per l’importo giusto, ma dichiarando 10-12 giorni lavorativi (in questo modo si versano anche meno contributi)…
La quattordicesima se la tiene il datore, ma la si firma per ricevuta…
La qualifica non corrisponde alla vera mansione… un ragioniere per esempio può essere ingaggiato come apprendista commesso…
Un ragioniere invece di 1200 euro ne prende 400 (o anche meno), lavorando più di quanto gli spetta!
QUESTA E’ LA REALTA’!
PS: queste sono solo alcune delle cose più diffuse, purtroppo c’è anche molto peggio a questo…
è uno schifo… non mi sarei mai immaginato una cosa del genere…
io non ero sicura della tua ironia, mi son fatta prendere troppo dalla rabbia!
menomale vah! hehehhehe
Caru Magu Zurrulliu,
ma parli di Mauro Leone ,figlio dell’ex Presidente Demerito? non ci voglio credere: dimmi che ti paga la Bertolasi.
saludi e trigu (salute e grano )
tongar
Siamo alle solite…
Beh noi tutti di questo blog dobbiamo boicottare la LIDL per cui, nel mio piccolo, ho già mandato ai miei amici una mail nella quale li invito a collegarsi col blog. E poi, a dir la verità, qualcosa mi aveva già detto di non fidarmi di loro… Quella pubblicità è così odiosa !!!
Mi spiace molto per Emanuele, ma questa è la naturale conseguenza dei fenomeni che stanno drammaticamente travolgendo la società umana moderna, come la globalizzazione e la stessa modernità, intesa come ideologia, non tanto cronologicamente.
Siamo sommersi da cibo spazzatura, di cui i discount sono gli ultimi ma più evoluti ambasciatori dopo i supermercati classici e i centri commerciali.
In questa ricerca e idealizzazione dell’economico, il destino del lavoro umano non può essere che questo: il risparmio.
E l’essere umano si trova a mangiare economici prodotti ogm con i soldi guadagnati vendendoli.
Invece di lottare per un ritorno alla produzione locale e quindi ai prodotti locali che non avrebbero bisogno di tante certificazioni o agricolura industrial-biologica, andiamo a cercare cibi sempre più economici e spazzatura pensando siano sanissimi con i quali ingozziamo noi stessi e i nostri figli, rovinandoci la salute. Dedichiamo sempre più soldi a beni inutili come il tvfonino, una delle ultime folli invenzioni umane, e meno al nostro benessere, individuale e sociale.
OFFERTA DEL MESE
schiavo tuttofare a soli 29000 euro all’ anno
SOLO DA LIDL
LI DL !!!!!
fuori tema
utile… saperlo
sapete con che utile ha chiuso il bilancio 2005 il vaticano?
clicca http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=58022
cloro al clero
Ecco qui qualcosa di veramente notevole:
http://www.uaar.it/laicita/otto_per_mille/
Annuncio tratto dal sito di Lidl Italia
Carriera alla LIDL ITALIA
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
Ogni commento al sarcasmo di stupi dotto è superfluo ( pensa se ti scappa in pubblico il commento ed è presente Emanuele…… potrebbe farti male )
Le Aziende sono fatte dalle persone, basta terminare le persone socialmente irresponsabili……………….
A volte la fisicità aiuta a chiarire meglio di molte parole.
Ciao
Con la misera giustificazione del soldato israeliano sequestrato dai palestinesi, i guerrafondai ebrei della Terra Promessa stanno conducendo una campagna militare a largo raggio, trasgredendo ogni fondamentale convenzione internazionale.
Non sono forse essi stessi terroristi?
I peggiori. Saluti
Lavoro anch’io in una catena coop e se non proprio a quei livelli capisco come ci si sente a lavorare con quei ritmi e senza mai un “grazie” o “bravo”,anzi devi fare di piu’.E’ vero che c’e’ il lavoro a nero, sottopagato,ecc.,ma dove e’ scritto che i diritti dei lavoratori devono essere calpestati, ma soprattutto la dignita’ di una persona, solo xche’ siamo fortunati ad avere un lavoro regolarmente retribuito.Ci sono tutta una serie di ricatti che questa gente mette in atto x tenere sotto gli addetti e se provi a parlare ti sparano a zero facendoti sentire una nullita’. L’ho vissuta questa situazione e il giorno dopo ero cosi’ demoralizzata che non ce la facevo a lavorare, volevo solo dimettermi. Poi non so come ho trovato la forza in me di andare avanti e ripetermi che loro non hanno alcun potere di influenzarmi e valutare il mio operato.Sono ancora in coop ma sto creandomi un nuovo lavoro: creo borse.Per ora mi serve xche’ mi permette di mantenermi ma appena saro’ pronta…….. Forza Emanuele credi in te stesso xche’ puoi farcela non lasciarti influenzare da loro.
Non sono cliente Lidl e, quello che posso fare, è continuare a non esserlo.
Non credo ci sia nulla che non vada caro mio. Un capo settore in Lidl lavoro il doppio delle tue ore e, in media, ha 60/80 dipendenti di cui è responsabile e si spacca la schiena…
Stupi dotto ?
Nooo !!!
STUPI STRONZO (nuovo incrocio genetico).
In fede.
Capisc’a me
Noi lavoriamo per vivere e se possiamo cerchiamo di fare un lavoro che ci piace. Non siamo schiavi!!! ma come può andare avanti l’Italia finchè esiste gente come te!
Comunque spero che tu stia scherzando….
altrimenti credo che se non cambierai testa rimarrai solo a vita. In questa società solo quelli come te ti accettano, ma ricorda stanno diminuendo sempre di più!
che vergogna!!!
Mi dispiace che ti trovi in questa situazione di cui non hai sicuramente nessuna responsabilità ma opporsi ad un altro lavoratore poco ti porta e ci porta come miglioramente della qualità del nostro esistere e del giusto guadagno che tutti i lavoratori dovrebbero avere, come diritto. Io ho 52 anni e ho un’erboristeria in un piccolo paese montano. Lavoro 27,5 ore settimanali, non ho un reddito altissimo ma soddisfacente per le mie coscienti e selettive esigenze. Questa situazione di lavorare meno è stato il risultato di 15 anni di progetto, perchè questo volevo raggiungere. Avere tempo per vivere (rinuncianto a tutte le tupidaggini proposte dalla pubblicità). Mio padre a 57 anni decise, dopo 40 anni, di andare in pensione e due anni dopo morì di tumore…io ho fatto di tutto e farò di tutto per non trovarmi in quella stessa situazione. Lavorare tutta la vita e…quando vivere?
Saluti Vittorio
Ecco il motivo per cui vengo sul blog di grillo.
“Cerco stupi dotto ed altri come lui”.
Stupi dotto è un fuoriclasse che merita la spesa del biglietto d’entrata(I vari 2 giugno…e tanti rincoglioniti veri).
Ciao stupi,mi stupi-sci sempre.
Ho appena inviato una e mail di protesta alla LIDL italia a selezione@lidl.it perchè se quanto descritto risulta vero non dobbiamo aver paura della Cina: LA CINA SIAMO NOI.
e adesso che aprono le frontiere non ci sarà problema per i nuovi posti di lavoro ci sarà sempre qualche immigrato che pur di rimanere accetterò qualsiasi cosa…
semplicemente un abbraccio ad emanuele
Ho un LidL proprio vicino a casa, e spesso mi ci sonon recato per i miei acquisti domestici.
Purtroppo non ho il tempo di andare a fare il sandwich-man davanti al loro punto vendita, altrimenti mi ci sarei già impegnato; ho invece tutto il tempo e tutta la voglia di stampare in più copie la lettera di Emanuele e di lasciarne qualche mazzetto sul bancone di tutti i bar nei dintorni e nelle cassette postali dei miei vicini di casa.
Così che sappiano da dove arriva il loro presunto risparmio, e possano decidere in coscienza di usufruirne o meno.
Francesco L. 13.07.06 16:21
ottima idea!!
francesco novara 13.07.06 16:30
QUOTO !
Ricordiamocelo quando uscirà “La Settimana” con la lettera in questione …
P.S. ATTENZIONE, nel nuovo DVD Beppe mette in guardia chi distribuisce “La Settimana” sul pericolo di incorrere in sanzioni per la distribuzione gratuita del giornalino, visto che potrebbe essere spacciato per volantinaggio da qualche zelante vigile urbano.
Non fatevi beccare a distribuirla, lasciate qualche copia qua e là, come fosse un virus …
Dopo aver letto le tue peripezie, penso che un’azione magari collettiva possa far rinsavire la lidl. Mi spiego per arrivare immediatamente a colpirli al cuore, c’è una cosa sola da fare, toccarli nel portafoglio, non comprando più i loro prodotti.
Di storie come queste ne ho sentite molte(vivo in Sicilia!!).Grazie di aver raccontato la tua storia, forse servirà a far aprire meglio gli occhi a te e a tutti noi che ci accingiamo ad entrare nel mondo del lavoro. Comunque c’è anche chi è disposto a lavorare 16-18 ore al giorno pur di guadagnare soldi, far carriera o diventare un grande professionista, chi di lavoro non vuol proprio sentirne parlare e chi(la via di mezzo) vuole solo lavorare onestamente per 6/8 ore al giorno, avere uno stipendio che permetta di vivere dignitosamente ed avere qualche ora di tempo libero per fare sport, dedicarsi a qualche hobbie o semplicemente per stare un pò di più con moglie e figli. Dovresti essere tu a sceglire in base ai tuoi obbiettivi. Purtroppo oggi non tutti possono sciegliere poichè il lavoro tende ad assorbire tutto il tempo che ci resta; ormai il lavoro è diventato la nostra vera vita.(tra un pò lavoreremo anche nella vecchiaia!! i nipotini li daremo ai bisnonni che, forse, saranno in pensione se sono ancora vivi!!). L’unico consiglio che posso darti è di non perderti d’animo e continuare a cercare……prima o poi trovarai un altro lavoro (meglio prima !!).Secondo me la vita è una sola e passa in fretta: Volete davvero vivere solo per il lavoro(per quanto remunerativo possa essere)? Se è così auguri e figli maschi!! ciao.
Andate su repubblica e guardate cosa sta succedento in tempo reale a beirut!!!
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..
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Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
Ho già scritto della mia analoga esperienza in Lidl in un intervento alle ore 15,08.
Vorrei solo puntualizzare alcune cose che, leggendo i commenti degli altri, mi preme ribadire.
Non capisco proprio come si faccia a pensare che chi racconta la propria esperienza (e ne ho letti diversi di ex-dipendenti) voglia sparlare gratuitamente della Lidl.
Io avevo bisogno di quel lavoro e lo ho fatto fino a che non avevo una altra opportunità; ho capito in pochissimo tempo che era un sistema scientifico per pagare poco il lavoro dipendente ma non avendo di meglio non mi sono mai dimesso per tornare a fare il disoccupato. Però è vero che si iniziava a lavorare alle 6 e si finiva alle 22 ed è vero che ogni 4 settimane ci fermavamo fino circa alle 01 di mattina per l’inventario e l’unico giorno di pausa era la domenica.
A quelli che insinuano che lamentarsi di questa condizione sia da smidollati rispondo che personalmente non vedo problemi nel dover fare lavori umili e fisicamente pesanti ma penso che il superminimo non sia sufficente a coprire orari del genere; sarebbe meglio assumere qualcuno in più.
Comunque la risposta alla veridicità o meno dei nostri racconti si può avere dalle migliaia di persone che hanno lavorato, tutte per poco tempo, in Lidl. Se entrate in uno di questi negozi e chiedete da quanto lavorino lì le persone verificherete di persona la loro anzianità di servizio…
Un caro saluto a tutti i ragazzi e le ragazze che tra il 1994 e il 1995 hanno lavorato con me nelle varie filiali della Liguria e del Piemonte, Emilia e Lombardia. Un saluto (un po’ meno caro..) anche ai miei ex superiori che comunque hanno dovuto poi alzare bandiera bianca quando anche per Loro è arrivato il fatidico momento del Turnover (persino l’allora Amministratore Delegato venne rimosso…)
Diego
Sono tutto sommato daccordo con quelli che dicono che per concludere qualcosa bisogna sbattersi, credo però che non riescano a capire quale sia il vero problema…
Il fatto è che oggi, in italia, quando uno comincia a lavorare lo fa in un modo molto diverso da 20 anni fa, oggi, paraculi a parte, si comincia con uno stage (gratis o comunque nn oltre i 500 euri al mese) di 6 o 3 mesi con rinnovo incorporato, poi contratto a progetto (inesistente) con n rinnovi nn oltre i 1000 euri al mese che può andare di 6 mesi in 6 mesi o di anno in anno, crescita professionale zero, sicurezza zero e se, per sfiga, uno perde il lavoro, si ricomincia da capo… non è che si possa essere poi troppo ottimisti no? va bene la voglia di fare ma un po di diritti secondo me nn guasterebbero.
La storia di Emanuele ( da verificare attendiamo repliche da parte della Lidl ) è lo spaccato di un paese, della sua cultura e mentalità imprenditoriale.
La fabbrichetta come summa del self made man ( che da dipendente scioperava e da titolare vorrebbe stipendi da Cinesi e libertà di disporre come vuole delle persone ).
Qualcuno prova fastidio nel leggere storie come quella di Emanuele, per quale motivo? Forse è della schiera di persone che si lamentano che pagano troppo i dipendenti, non esiste flessibilità ecc.
Ma allora perchè all’inverso i titolari di aziende e manager se incapaci non vengono “terminati” come si vorrebbe con i dipendenti/collaboratori?
Perchè un dipendente/collaboratore non può avere una parte dell’immobile ecc. come un titolare/manager ( stock options ), male che vada gli resta qualcosa ( oltre la liquidazione che molti spesso non prendono in caso di fallimento )?
Perchè visto che gli stipendi, fiscalità, previdenza sono alti non si creano le public company a partecipazione paritetica di tutti?
Sono stato titolare di azienda socialmente responsabile in periodi di concorrenza aggressiva ( venduta per dissapori con soci ).
Sono ora collaboratore a contratto nel commerciale, hanno tentato di farne uno nuovo a condizioni molto peggiorative che nascondeva il lavoro subordinato ( violando norme – regole e leggi, sono storie quelle che dicono che se si firma comunque sono valide / Balle ogni patto contrario alla legge è nullo, lo sanno ma negano ).
Ho posto diniego e messo tutto in mano a chi tutelasse i miei interessi, oltre a rimettermi sul mercato.
L’importante è acquisire informazioni/dati e quant’altro che ti consentirà di fare il culo al vecchio datore di lavoro se passi alla concorrenza.
Ciao
Effetto globalizzazione/liberalizzazione. Si lavora si produce forse era meglio il duce?
A parte il gioco di parole, la precarietà delle aziende private è che non esiste un limite alle richieste dei “donatori di lavoro” figuriamoci per chi ha famiglia e figli e deve ingoiare prevaricazioni di ogni genere dalla mattina alla sera. Bisogna per forza combattere queste forme di schiavitù moderna. Dove stiamo andando? Per che cosa si lavora ? Qualè il benessere per un lavoratore onesto? Ma il lavoro è un diritto costituzionale e a che prezzo?
Vorrei rispondere a tutti coloro che pensano che nel lavoro è importante solo lo stipendio.
Preferirei essere pagato di meno ma poter godere di una vita tranquilla.
Essere pagati 2500 al mese e non poterli utilizzare per un week end fuori porta, per andare a divertirsi, per vivere in modo umano, vuol dire che tu non li possiedi.
Poi…Ma alla Lidl conoscono per caso le turnazioni?
Noi italiani saremo un popolo di parassiti, pizzaioli etc, ma già nel ventennio abbiamo creato la correttezza lavorativa.
40 ore settimanali sono più che sufficienti: se incombe un maggior carico di lavoro, si fa straordinario; se persiste per lunghi periodi, solo allora si fa ricorso al lavoro interinale.
A che serve allettare la gente con contratti che prevedono l’inserimento come quadro e poi ti ritrovi a fare il facchino?
Questi sono altri furbetti che cercano di risparmiare sul personale in modo legale; altro che Nike e simili!
Per ultimo vorrei vedere chi vorrebbe un lavoro in cui ci alza molto presto al mattino, si lavora fino a sera inoltrata e la domenica la si passa ad ammirare banconi e scaffali da inventariare!
Un savonese dice spesso:”E’ si…E’ siam tutti finocchi con il culo degli altri”
Quoto !!
Da uno che guadagnava qualcosa in piu’ dei 2500,
dormiva tre ore a notte e fumava 50 – 60 sigarette al giorno.
Meno male che mi sono salvato.
I soldi non servono a MORIRE.
Capisc’a me
Con riferimento alla lettera titolata “Fantozzi è vivo e lotta con noi”…Lo sfruttamento dei lavoratori aumenta e prende le forme più bieche, molte volte nell’indifferenza anche di altri lavoratori che…pensano di essere migliori o che essere sfruttati ed umiliati sia ormai un fatale destino. L’illusione di essere migliori, non poveri e non sfruttati chiude gli occhi di troppe persone, che si nascondono anche a se stessi per non riconoscere la propria situazione e pessima qualità di vita. Quanti anni una persona può vivere….e per tutta la vita deve-vuole fare questo tipo di vita?
Che tipo di esempio stiamo dando ai nostri figli?
La verità e che lavoriamo di più e più male dei nostri padri, che mantenevano una famiglia con uno stipendio solo. Molte persone fanno una vita orribile anche per colpa della loro immensa stupidità: telefonini – bibite analcoliche – cibi precotti – e mille altre diavolerie completamente inutili e che ci avvelenano e…ci rubano soldi – vita e felicità! Quindi non solo essere pagati di più e lavorare di meno (cosa che non ha fatto mai male a nessuno) ma pure diventare dei consumatori attenti, solidali e coscenti.
Saluti Vittorio – Quero (BL)
Dal modo e dal tono con il quale rispondi ad Emanuele devi essere un capo settore Lidl molto scoppiato e frustrato nella vita reale (non un dirigente perché loro non sanno nemmeno usare il pc…). Te lo dice un ex capo settore.
Straordinari? Dovresti sapere bene che i capi settore Lidl non fanno straordinari…loro hanno il superminimo in busta paga e sono quadri aziendali…l’orario non esiste…quindi non ti puoi rifiutare di fare qualcosa che non esiste…
Se lavori in Lidl sai come funzionano le cose e non devo stare qua a dirti che la voglia di lavorare ha ben poco a che fare con quanto detto da Emanuele…se non lavori in Lidl bhe…evita di parlare…please
in italia non è più possibile vivere a menochè non si faccia parte di una piccola nicchia di protetti ho paura per il mio futuro…
EFFETTO “BOOMERANG”
…Tuttavia, ciò che più mi sorprende è la miopia della Classe Dirigente.
Una simile impostazione del sistema economico non può che condurre al collasso: quando la massa dei consumatori non avrà reddito sufficiente per assorbire l’eccesso di produzione (e non credo manchi molto oramai), il “giochino” si romperà, per cui questo modello di capitalismo del “profitto ad ogni costo” sarà presto destinato a fallire rovinosamente.
Forse soltanto allora i rappresentanti della poco lungimirante Classe Dirigente si renderanno conto dell’enormità degli errori commessi.
Non ho parole! Vai fino in fondo e fai valere le tue ragioni… non comprerò piu’ nulla alla Lidl.
auguri
Paolo
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
massimo disgusto, intanto impara a postarti col tuo vero nome, solo così puoi insegnare alla gente come essere presa sul serio…poi, dei tuoi consigli da inquisitore della sintassi delle mie palle non posso farmene un benemerito, non mi considero per niente un analfabeta solo perchè ho sbagliato il tempo di un verbo scrivendo in velocità su una cosa a cui tengo molto, badando soprattutto ai contenuti (tu a quanto pare tieni solo alla forma).
di figure raccapriccianti ne ho fatte di peggiori, non tollero che un mulo come te mi dia dell’analfabeta
ti saluto, robin hood della cosecutio (mio dio, con la c con la q ???)….
Quando ero piccola (30 anni fa) mio padre lavorava come operaio in fabbrica e faceva turni di 8 ore, dormiva non più di 5 ore, si alzava e andava a lavorare da un’altra parte, non in regola, faceva il doppio lavoro in sostanza…
Ferie 15 gg all’anno, mai un fine settimana di vacanza, malattia quando proprio aveva la febbre a 40, non l’ho mai sentito dire “sono stanco”.
Le cambiali della nostra casa erano da pagare e non bisognava sgarrare.
Mia madre (casalinga) ha sempre soppesato bene anche le 100 lire di spesa, ma a noi figli non ci è mai mancato nulla.
Negli anni ’90, mio padre con i risparmi di una vita, ha comprato un piccolo ristorante nel paese in cui viviamo ed abbiamo iniziato a lavorarci tutti (mio fratello faceva la scuola alberghiera)
Abbiamo gestito il locale per 12 anni, mio padre e mio fratello in maniera particolare vivevano lì dentro, lavoro, lavoro, lavoro…
Oltretutto in un posto di mare, quindi niente domenica libera, niente ferragosto, niente ponti, dovevamo essere lì pronti ad accogliere chi andava in vacanza..Eppure eravamo contenti, c’era cmq spazio per il divertimento a sapersi organizzare ed accontentare
Io e mio fratello non abbiamo mai considerato mio padre uno schiavista anzi è per noi l’esempio che impegnandosi e con la forza di volontà SI VA AVANTI, perchè non siamo sicuramente milionari, ma grazie a lui abbiamo migliorato la nostra condizione sociale e sopratutto ci ha insegnato a tenere duro, perchè i momenti difficili, signori, ce li hanno tutti.
E’ da qulche anno che per vari motivi abbiamo deciso di vendere il nostro ristorante, ma mi ricordo molto bene che chi si presentava a lavorare diceva ancora prima di dire cosa sapesse fare “quanto mi date?”.
Una tristezza ammettere che i più vogliono guadagnare senza lavorare.
BASTA LAMENTARSI!
PER GUADAGNARE BISOGNA FARE FATICA, NESSUNO VI REGALA NIENTE!!
PS. io, mio fratello e mio padre (65anni) a breve apriremo un nuovo locale, perchè chi si ferma è perduto!
SAluti
cara Angela ho 32 anni e ti scrivo dalla prov di verona. Mio padre è di giù mia madre di qui. Mia madre artigiana scarpe mio padre metalmeccanico. Casa paterna in cui eravamo io mio fratello mio zio i miei e i miei nonni. Ho cominciato a dormire in un letto mio in terza media. Mio padre per motivi economici accettò di fare il trasfertista in giro per il mondo. Non credo di averlo avuto in casa per più di un paio di mesi all’anno fino alla sua pensione. Mia madre lavorava anche la sera. Il tutto si e no per arrivare ad avere una casa di proprietà adesso. Non ho mai nemmeno provato a lamentarmi di non avere una famiglia perchè mi si diceva che in tempo di guerra non c’era da mangiare bla bla bla… Tutto vero e santo. Io ho cominciato ad uscire di casa per vivere da solo a 20 anni, sono tornato perchè era dura ecc. ecc. Adesso sono 5 anni che sono in affito con negozio mio e anche a casa. Riesco al netto a guadagnare 1000\1100 quando va bene. Affitto benzina mangiare assicurazione bollette non mi resta un cent. Niente ferie niete lussi ecc. ecc. Adesso quello che manca è la fiducia nel futuro cosa che i nostri politici ci hanno rubato. Sapere con assoluta certezza che chi ci governa è li per arricchirsi alle nostre spalle ci taglia le gambe. Ultima cosa una vita fatta di solo lavora non merita di essere vissuta. Quete righe sono solo il mio parere e la mia esperienza.
Cara Angela
E’ grazie a persone come te e la tua famiglia se in Italia non è ancora scoppiata una guerra civile.
Non so quanti ancora c’è ne sono che la pensano così.
cara amica, parli così perche il locale è tuo, tesora… e mi sta bene che uno lavori 12 ore al giorno per arricchire la propria azienda, anche io se avessi un bar lo terrei aperto più che si può, ma, se ti dovessero dare 1000 euro al mese senza pagarti le straordinarie, non penso proprio che staresti a lavorare gratis per arricchire il tuo padrone… comodo parlare così, non sei mica una dipendente…
E a quanti anni è andato in pensione papino?
30 anni fa… 1976…. c’era ancora i rigurgiti del Boom economico.
Ma è mai possibile che NESSUNO se lo ricordi!?!?!?!?
E poi bella roba: lavorare in nero per pagarsi le cambiali!!!
Spero che chi di dovere vi chieda spiegazioni di anni di evasione fiscale procurata, peccato che anche per i reati di tipo fiscale vi sia la prescrizione.
Certo che bisogna fare fatica MA ONESTAMENTE.
E’ certo che anche CHI LAVORA PER TE ha bisogno di pagarsi le bollette, il mutuo, mantenere la famiglia.. etc.. ed è giusto che chieda quanto guadagnerà.
Ma ovviamente chi da da lavore pensa di avere le 7 fatiche di Ercole tutte sulla testa e che gli altri siano in giro solo per non fare un tubo da mane a sera!
Mio marito con 20 anni di esperienza qualificata alle spalle, si è trovato a piedi dall’oggi al domani, proprio grazie al cambio di gestione familiare della pizzeria dove lavorava , che aveva promesso di tenerlo e poi gli ha detto tranquillamente che non poteva pagarlo…adesso lavora 10 ore al giorno e prende 800 euro al mese, è malato al cuore, quindi non può andare a fare un ALTRO lavoro e dormire 5 ore a notte, allora di cosa si tratta di un debosciato secondo te?
Sta in piedi tutto il giorno, fa il cameriere, ma ovviamente noi non abbiamo da pagare luce gas acqua e affitto.. no vero?
A me che ho 40 anni nessuno da da lavorare ma ti assicuro che non andrei mai a lavorare in nero per nessuno.
Piuttosto mangio una volta sola al giorno!
Non ci può essere orgoglio nell’ avere fatto denaro fregando lo Stato e i tuoi concittadini.
Fammi sapere dove aprirari il nuovo locale, così vedrò di non metterci mai piede!
Dire che si tratta di un problema esclusivo dei rapporti di lavoro con la LIDL sarebbe ridicolmente riduttivo.
Se non proprio così drammatiche, analoghe sono le condizioni di lavoro di molti giovani, magari meno vessati rispetto al nostro Emanuele, però spesso ignobilmente sottopagati.
Quanto ai diritti negati al precariato…
Beh, la lista è così lunga ed articolata (indegna di un paese “civile” del terzo millennio) da gettare le basi per uno scontro generazionale, una “guerra” civile tra le fazioni opposte alla barricata del lavoro, tra coloro che hanno diritti e privilegi acquisiti più o meno equi ed i nuovi servi della gleba.
Prevedo tempi molto, molto bui…
BENE TI LAMENTI ALLORA LICENZIATI, LICENZIATEVI TUTTI, NON SIETE OBBLIGATI A LAVARARE O A FARE COSE CHE NON VI APPARTENGONO. SE AVETE QUALITA’ VOGLIA DI FARE TROVERETE ALTRE OPPORTUNITà. PERCHE’ LA COLPA NON è SOLO DA UNA PARTE è DISTRIBUITA SU DUE PIANI. STA A VOI SCEGLIERE IL PIANO SU CUI STARE.
…ti sei dimenticato di dire che un milione nel 90 andava benino…e che in una piccola bottega si arrotonda inculando i soldi al capo e rubandogli cibo!…e sicuramente non sei irregimentato in ritmi studiati per essere produttivo al massimo…
per cui evviva la bottega!
Bella Stefano !!!
E’ tutto vero,io vivo a Bologna vicino ad una LIDL ,ho pochi soldi e quindi spesso vado lì a far spesa e vi assicuro che la gente che lavora lì lamenta pubblicamente quello che è stato scritto,per non dire poi che non durano per più di due mesi.Ma un’altra cosa vorrei aggiungere,se avete una LIDL vicino casa provate a guardare dentro ai bidoni del rusco a fine giornata ,buttano via tanto cibo ,e vi assicuro non scaduto, che dalle mie parti vengono a ritirarlo,con i furgoncini.Come mai viene buttato via?????
…che tu sia di bologna è palese dalla parola RUSCO e da molto che non la sentivo…bellissima!
…io da giovane ruscavo le caccole di fumo da terra per farmi la canna!
ti sembra un mondo giusto questo???ahahaha
cia’
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
VERRA’ UN GIORNO che troveremo TUTTI nel latte un topo morto
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI avremo i nostri figli violentati
VERRA’ UN GIORNO che a TUTTI metteranno una bomba dentro casa
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI avremo un morto in casa regalatoci dalla malasanità
VERRA’ UN GIORNO che a TUTTI noi chiederanno il pizzo
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI noi saremo scavalcati in graduatoria dal parente di turno
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saranno sud
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saremo aiutati dalle organizzazioni dentro i campi profughi
VERRA’ UN GIORNO dove TUTTI saremmo sbarcati a Lampedusa
VERRA’ UN GIORNO che TUTTI saremmo ragazze prostitute dell’est
VERRA’ UN GIORNO?
Azzzzz !!!!!!
Ma sei ottimista.
Capisc’a me
SPERARE PER UNA VOLTA NO ? ? ! ?
QUALCOSA PEGGIO NON C’ERA ? ehheheheheh
Ma magari in nero!!! il fatto è che dai 1000 euri al mese ti trattengono pure i contributi!!!!
Caro Grillo,non riesco a capire a quale leggi debbono rispondere TUTTE e dico TUTTE i datori di lavoro dei villaggi turistici?
Le tante agenzie di animatori,personale varie dei villaggi turistici,o alberghi….a quale tipi di contratti di lavoro fanno affidamento.
Mia figlia lavora per una agenzia di Roma,che la manda a fare la bagnina,per 11 ore al giorno,ininterrottamente dal 1°giugno fin al 15 settembre.Deve stare sul posto,le danno vitto e alloggio(4/6 persone in una stanzetta).
Si lavora “sulla parola”…niente contratto firmato.
Se ti ammali,niente mensa,e niente paga,…lei che ha un figlio…nessun contributo percepisce per il figlio,e di pagare dei contributi neanche l’ombra…perchè la busta paga è totalmente assente.
Eppure parlo di una agenzia bagnini di quello “firmate”…è una delle prime in Italia.
Anche l’albergo dove lei presta la sua opera,è a 4 stelle.
Ma mi chiedo,la propietaria,e come lei,tant’altri propietari alberghieri, non subiscono controlli da parte dell’INPS,o altre autorità competenti?
COME MAI NESSUN GOVERNO HA MAI MESSO LE MANI NEL SETTORE DEL TURISMO?
Eppure è chiaro come il sole,che tutti gli datori di lavoro nel settore del turismo,sono la prima categoria di evasori fiscali….e la fanno franca,perchè mancano le regole.
TERRORISMO ISRAELIANO E SCEMPIO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
http://andryyy.ilcannocchiale.it
ottima idea!!
ciao,
io dipendente (ma diretta, assunta in Germania ma lavoro in Italia) di una società tedesca. Non posso al momento fare il nome. sono sola in questo ufficio di Milano, lavoro 9 ore filate senza pausa. No acqua e no caffè a disposizione. No ticket per mangiare, mi porto una veloce schiscetta che consumo davanti al PC. Quando viaggio in Germania posso prenotare solo voli low cost e poi da stoccarda farmi 3 cambi di treno con valigia e annessi e arrivare verso mezzanotte in mezzo alla campagna. alle 8 del mattino successivo inizia il tour de force e fiisco a mezzanotte, poi dinuovo il giorno dopo: Ad aprile ero all’8a sett di gestazione, non ho detto niente, e per lo stres sho abortito in un hotel a stoccarda. Ho pianto e ho lavorato ancora 5 giorni filati senza dire niente perchè sono in prova fino a ottobre. Io ti capisco, guarda mi spiace. Non so, mi apre che LIDL fosse tedesca e poi forse è passat aa Standa anni fa, non ricordo…non so…però di certo ti posso dire che quello che sto apssando adesso si è verificato con l’azienda precedente che dopo un mobbing atroce di 8 mesi ho lasciato per al disperazione pur aspettando da pochi giorni un bambino…cosa posso dirti? ho 40 anni, parlo perfettamente 4 lingue e ho viaggiato mezzo mondo..ma in Italia faccio la schiava per non restare senza stipendio. Io ti abbraccio con forza. ti dico che non sei solo, che siamo in tanti, che sto facendo causa per mobbing e che spero di vincerla anche se sarà dura e che farò di tutto per denuncaire chi sfrutta e tratta i lavoratori così disumanamente. Non si può vivere e lavorare così. io vorrei che anche Beppe (Grillo) intervenisse, che facesse una proposta. Siamo ormai non solo precari, ma costretti ad orari allucinanti per portr ea casa lo stipendio. Io in un anno ho perso 15 chili. Ne pesavo solo 53, per cui sono pelle e ossa…..che vi devo dire….io sono triste e spero che Beppe davvero possa fare qualcosa. Un forte abbraccio
MI DISPIACE TANTISSIMO DI QUELLO CHE TI è SUCCESSO, E SOPRATTUTTO MI DISPIACE CHE NON LI HAI DENUNCIATI, PERCHE’ SE TUTTI FACESSERO VALERE I LORO DIRITTI LE COSE OLTRE NELL’AMBITO LAVORATIVO ANCHE IN ALTRI SETTORI CAMBIEREBBERO.
RITORNANDO AL DISCORSO DELLO SFRUTTAMENTO, IO SONO UN SFRUTTATO DI ME STESSO. ANCHE I MIE AMICI SONO SFRUTTATI DA LORO STESSI E TI SPIEGO IL PERCH’E’ :
AMICO N°1 HA UN NEGOZIO DI FRUTTA E VERDUARA SI ALZA TUTTI I GIORNI ALLE 05.30, CHIUDE ALLE 13,00 RIAPRE ALLE 16.00 E CHIUDE ALLE 20.00, MOLTO SPESSO SI ALZA ANCHE PRIMA SE DEVE ANDARE AL MERCATO.
AMICO N°2 HA UN NEGOZIO DI PARRUCHIERE PER SIGNORA INIZIA ALLE 08.00 CHIUDE ALLE 13.30, RIAPRE ALLE 15.00 CHIUDE ALLE 20, VENERDI E SABATO ORARIO CONTINUATO.
ANCH’IO HA UN’ATTIVITA’ IN PROPRIO, LAVORO SETTE GIRNI SU SETTE, LE FERIE NON ME LE PAGA NESSUNO, LA MALATTIA NESSUNO, SE HO LA FEBBRE VADO A LAVORARE.
NESSUNO SI LAMENTA.
CHI è LO SFRUTTATO IN QUESTO CASO, DITEMELO PER FAVORE E NON DITE CHE SONO BERLUSCONIANO IO ORMAI NEI POLITICI HO SMESSO DI CREDERCI DA TEMPO
NON MI PIACE COME AFFRONTI IL PROBLEMA, NOI SIAMO PERSONE CIVILI E TALI DOBBIAMO RESTARE,GLI INCIVILI SONO LORO CON I LORO COMPORTAMENTI CHE VANNO FERMATI E PUNITI CON MEZZI CIVILI E NEL RISPETTO DELLA LEGGE.
CIAO
x Emanuele D.
Lidl che vergogna! non andrò mai più a comperare in quei supermercati.
Boicottiamoli, non c’è altra strada.
Ciao
PERCHE’ NON BOICOTTI ANCHE IL TUO FRUTTIVENDOLO SOTTO CASA, CHE LAVORA 14/16 ORE AL GIORNO, A FORSE LUI VENDE LA ROBA PIù CARA ALLORA è GIUSTO CHE LAVORI DI PIù, ALLORA VADO AL DISCOUNT, PERCHE’? PERCHE LA ROBA COSTA MENO, MA COSTA MENO CI SARà UN MOTIVO, NON LO CREDI, ALLORA CHE COSA VUOI TU VERAMENTE DIMMELO, PERCHE’ NON BOICOTTI ANCHE IL DISTRUBUTORE DI BENZINA, A DIMENTICAVO TI SERVE PER LA TUA MACCHINA, SIETE TUTTI RIDICOLI E SOPRATUTTO OPPORTUINISTI.
Dei sicuro di quello che dici?
Nella regione dove vivo io sono state le giunte di centrodestra a dare licenze a go go a enormi centri commerciali , sopratutto in numero gigantesco rispetto alla popolazione, e la giunta di centrosinistra che c’è ora cerca in tutti i modi di bloccarle.
Cercano anche di vietare l’apertura indiscriminata nei festivi, ma è un casino.
Pensa che questi aprono lo stesso, in barba a permessi e disposizioni, con un’arroganza che non conosce limiti, e con i loro soliti ricatti.
ORMAI BEPPE GRILLO NON SA’ PIù COSA METTERCI IN QUESTO BLOG, NON HA PIù ARGOMENTAZIONI E SONO SEMPRE RIPETIZIONI. SONO SCONCERTATO DAL LEGGERE LA LETTERA DI QUESTA PERSONA CHE SI SENTE SFRUTTATO, PERCHE’ SI E’ L’AUREATO, PERCHE’ FA UN LAVORO A DIRE IL SUO TROPPO PESANTE. MA CI RENDIAMO CONTO DI QUELLO CHE STA DICENDO? CI SONO PERSONE CHE CI METTEREBBERO LA FIRMA A TROVARE UN LAVORO SICURO COME IL SUO.
SE POI UNO VUOLE GUADAGNARE FACENDO POCO E NULLA ALLORA FACESSE IL COMICO ALLORA FORSE AVRà QUALCHE POSSIBILITA’ IN PIù.
PURTROPPO CI SONO LAVORI CHE SFRUTTANO IL TEMPO DEGLI ALTRI, E SFRUTTANO LA LORO VITA, NESSUNO PENSA MAI A QUELLE PERSONE CHE D’ESTATE LAVORANO SULLE AUTOSTRADE, O PERSONE CHE FANNO TURNI NEGLI OSPEDALI, O A CHI HA ATTIVITà IN PROPRIO CHE LAVORA 13/14 ORE AL GIORNO PER SETTE GIORNI, MA SI RENDE CONTO CHE PUBBLICARE UNA LETTERA DI QUESTO GENERE, SI OFFENDE CHI VERAMENTE FA FATICA HA ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE.
VERGOGNA VERGOGNA E VERGOGNA.
PERCH’E’ BEPPE GRILLO NON SI è CANDIDATO A POLITICO, PERCHE’ HA CREATO I MEET GROUP FILO SINISTRA, PER POI CRITICARE LA SINISTRA STESSA.
CHE FACESSE LUI RIFORME, SI ESPONESSE IN PRIMA PERSONA MA NON A PAROLE MA HA FATTI E NON DIETRO AD ALTRA GENTE.
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
ciao in amicizia (sempre e comunque)
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
ciao in amicizia (sempre e comunque)
spero tu non debba mai vivere quello che ha vissuto lui e che ho vissuto e vivo io. leggi il mio commento di oggi. e io sono a contratto di 6 mesi in 6 mesi. non so dove vivi, non so cosa fdai, ma non vivi nella realtà. evita di commentare cose che non hai vissuto sulla tua pelle. ti assicuro che quando ci sei dentro è dolor evero, quello che ti spacca tutto. s elo provi una volta, non sei più come prima. io con daniele sono solidale e lo capisco. io mi sono offerta pur ecome cameriera ma con 4 lingu esono stata ritenuta troppo qualificata. Allora…..cosa dici sull’umilta? Non è umiltà? prim adi parlare e sparare sentenze, vivi un giorno da precario e da sfruttato e poi fors epotrai avere titolo a dir ela tua. Non me ne aver, ma il tuo commento offende anche me.
ciao in amicizia (sempre e comunque)
caro alessandro caruso, si vede che a te la lidl ti paga il triplo,non 3 euro l’ora come chi ha scritto il reclamo.
x alessandrto caruso: questa lettera non offende nessuno; se fai fatica ad arrivare a fine del mese fai cambio e fatti assumere tu da lidl. non toccare grillo: comincia a fare qualcosa per gli altri anche tu e poi ne riparleremo.
bla bla bla.
prima agire, poi parlare. se no è troppo comodo.
Scusa, ma non sono d’accordo. Che Il buon Beppe Grillo sia ormai schierato a sinistra è cosa nota, ma non è giusto che una persona per giunta laureata per lavorare debba fare questo, non esite arrivare a lavorare quasi venti ore al giorno tutti i giorni perchè l’azienda vuole straguadagnare. Bisogna che ci si dia una regolata e che ci sia più pulizia soprattutto nel mondo del lavoro.
per SILVIO MANGANO:
….PERCHE’ TUTTE LE VOLTE CHE SCRIVO UN PEZZO “SARCASTICO”….C’E’ QUALCHE IGNORANTE….NEL SENSO CHE IGNORA PER CARITA’…CHE NON CAPISCE LA PROVOCAZIONE?
SOLITAMENTE DOPO ” I PEZZI UN PO’ POLEMICI” SCRIVEVO UN P.S. CHE DICEVA “QUESTO COMMENTO VUOLE ESSERE UNA PROVOCAZIONE”….MA AVENDO A CHE FARE CON BLOGGERS INTELLIGENTI,MI SEMBRAVA UNA COSA SUPERFLUA.
VA BE’ SBAGLIAVO….!!!!
COMUNQUE,POSSIBILE MAI CHE DA MOSE’ AI GIORNI NOSTRI,STIANO ANCORA FACENDOSI LA GUERRA?
SEMPRE COLPA DELLE CORPORATION….DELL’INDUSTRIA BELLICA….DEGLI INGLESI…DEI NAZISTI…MAI UNA VOLTA CHE FACCIANO UN MEA CULPA….SI STRINGANO LA MANO…E FACCIANO CRESCERE I LORO FIGLI IN SANTA PACE…
me fai spacca’…
SCUSATE, FUORI TEMA
LUNEDI 17 LUGLIO 2006 ALLE ORE 21,30
BEPPE GRILLO E IL DR. STEFANO MONTANARI
SARANNO IN PIAZZA SS.ANNUNZIATA, FIRENZE
per dare seguito alla petizione popolare
a sostegno delle ragioni del
N O A T U T T I G L I I N C E N E R I T O R I
e per spiegare le alternative possibili
per lo smaltimento dei rifiuti.
(grazie beppe, grazie dr. montanari)
Forza Beppe, tiriamogli le ultime stoccate finali, cominciano a sentire il fiato sul collo, ed hanno sguinzagliato le loro migliori pedine.
E dopo ricordiamoci di punire quei partiti che li hanno candidati.
hai proprio ragione, ma gli italiani non hanno memoria…
Io si, ho buona memoria e porto pure rancore!!!
MA COME E’ POSSIBILE CHE SIMILE DENUNCIE GRAVISSIME, DI RIDUZIONE IN SCHIAVITU ESSERI UMANI, E DENUNCIATO DAGLI STESSI, NON VIENE CONTROLLATO DALL’ISPETTORATO DEL LAVORO, CHE SE NON VADO ERRATO,PER DIO, è L’AUTORITA COMPETENTE PER CHE DEVE VIGILARE A CHE QUESTE COSE NON ACCADONO?!?
lA MIA MIA INDIGNAZIONE, DA COMPAGNO CHE HA FATTO L’IMPOSSIBILE PER PORTARE AL GOVERNO QUESTO CENTRO SINISTRA, MI FA VERGOGNARE DI VIVERE NELLO STESSO STATO DOVE ANCORA OGGI AVVENGONO QUESTE VERGOGNE.
CARO BEPPE, INTERVIENI TU E INTERVIENI PESANTEMENTE COME SAI FARE.
CIAO
COMPAGNO VAI IN CINA DAI TUOI CUGINI A VEDERE COSA è VERAMENTE LO SFRUTTAMENTO DELLE PERSONE.
BENE O MALE IN ITALIA SIMO TUTELATI, E PARLARE DI SFRUTTAMENTO O SCHIAVITU’ IN QUESTO CASO è VERAMENTE ECCESSIVO.
Caro signore, lei non ha nemmeno il coraggio di firmarsi invece.
Evidentemente è anche lei una persona che in mezzo alle testimonianze riportate ha forse avuto qualche rigurgito di coscienza? Forse magari mette in atto situazioni di questo tipo nelle sue aziende? Non lo so e non lo posso sapere.
Se vuole le posso descrivere cosa succede nel mondo dei notai o degli avvocati con i loro dipendenti.
Mai sentito parlare di Co.Co.Co. a progetto in cui non sono previste straordinarie e invece si è costretti a 12 ore al giorno più 6 ore il sabato mattina non pagate, più si è costretti a usare la propria macchina per le mansioni dell’ufficio senza alcun tipo di rimborso?
Se non ne ha mai sentito parlare mi contatti che glielo spiego io come va il mondo del lavoro. Se è un titolare di azienda a maggior ragione: ultimamente mi pare che tanti di questi credano che la gente con la scusa che ha bisogno di lavorare sia diventata scema del tutto.
Domandona:
perchè un musulmano può smettere di lavorare per recitare le sue preghiere ogni volta che glielo impone il suo credo e i dipendenti cattolici dei supermercati sono OBBLIGATI a lavorare la domenica?…
Cos’è, razzismo al contrario? Consiglio ai dipendenti di Esselunga, Lidl, Bennet e negozi vari con obbligo di lavoro alla domenica: la libertà di culto è sancita dalla nostra Costituzione quindi… se non siete cristiani cattolici FATE FINTA DI ESSERLO! La domenica libera val pur una messa… :DD
Oltre alle festività… infinite… voi cristiani potete anche usufruire del cero in fronte durante la giornata delle ceneri e sospender o rinviare la giornata di lavoro. Se poi aggiungiamo le festività di origine pagana… cristianizzate… andate addirittura a debito.
Parìa.
Fermo restando che sono anti-islamico
Agli amministratori del blog dico che questo loro fare può creare danni economici, anche rilevanti, e prima di mettere nomi devono pensarci 1000 volte ed pubblicare tutti i documenti relativi.
Se fosse stato detto questo nei confronti di una mia socetà serebbe partita una querela.
..
di una mia societa????ma cristo non c’ho neanche i soldi per comprarmi le pezze da mettermi al culo!
anzi no socetà???cavolo sei molto istruito e sicuramente piu’ dinamico di tutti e ti meriti proprio di fare qualcosa che non sai neanche come si scrive…
Sei tu che rovini il mondo non lasciando niente agli altri…ahahahaha…e non venirmi a dire che crei posti di lavoro, perche’ allora anche il pusher è un imprenditore che crea occupazione…..
spero che falliscano le tue imprese una dopo l’altra…
…buona sfiga a te
spero che tu fallisca
Mi permetto di correggerti Beppe:
Fantozzi era mooolto più tutelato dei moderni precari…
Caro signore, lei non ha nemmeno il coraggio di firmarsi invece.
Evidentemente è anche lei una persona che in mezzo alle testimonianze riportate ha forse avuto qualche rigurgito di coscienza? Forse magari mette in atto situazioni di questo tipo nelle sue aziende? Non lo so e non lo posso sapere.
Se vuole le posso descrivere cosa succede nel mondo dei notai o degli avvocati con i loro dipendenti.
Mai sentito parlare di Co.Co.Co. a progetto in cui non sono previste straordinarie e invece si è costretti a 12 ore al giorno più 6 ore il sabato mattina, più si è costretti a usare la propria macchina per le mansioni dell’ufficio senza alcun tipo di rimborso?
Se non ne ha mai sentito parlare mi contattio che glielo spiego io come va il mondo.
SEGUE
un poco trasparente utilizzo delle apparecchiature destinate ad accertare le violazioni di eccesso di velocità (art. 142 C.d.S.) .
In particolare, è stato rappresentato che, in una occasione, l’apparecchiatura sarebbe stata collocata in maniera da risultare nascosta agli automobilisti transitanti, e che anche gli agenti, pur presenti, si sarebbero posizionati lontano dallo stesso rilevatore di velocità, ed in situazione di poca visibilità.
Tanto premesso, è appena il caso di ricordare che compito primario degli addetti ai servizi di polizia stradale è la prevenzione, e, nel richiamare l’articolo 43, comma 6, del Codice della Strada, che richiede la piena visibilità degli operatori, preme sottolineare che un comportamento poco trasparente, come quello descritto, nuocerebbe alla immagine e sarebbe irrispettoso della funzione, contribuendo altresì alla creazione di ulteriore contenzioso.
Si richiama, pertanto, l’alto senso di responsabilità degli agenti di polizia stradale affinché continuino ad operare con assoluto rispetto dei principi di prevenzione, collaborazione con gli utenti e massima trasparenza tecnica ed operativa.
Si ringrazia per l’attenzione che sarà riservata alla presente, della quale si invita a dare la più ampia diffusione fra gli operatori.
Avellino, 29.05.06
Il Prefetto
– Ippolito ”
__________________________________________________________________________________________________www.provincia.le.it SPORTELLO DEI DIRITTI SERVIZI IMMIGRAZIONE SALENTO
viale Marche n° 17 73100 LECCE tel.e fax 0832/342703 – e mail: c.madaro@libero.it
a parte il fatto che sto tuo amico deve avere
un capannone di un migliaio di metri quadri per
conservare tutte le registrazioni, ammesso e non
concesso che le abbia davvero, perchè non mettete
uno spezzone del video in rete magari da scaricare? Sai, senza prove si può dire qualsiasi
cosa…
Mai sentito una stupidata più grande di questa; secondo te i co.co.co o similari arricchirebbero in maniera smodata gli imprenditori? Magari tu avessi ragione, purtroppo, o se preferisci, per fortuna, non è assolutamente così.
Massacro di Sabra e Shatila…Wikipedia
Il numero della vittime non è mai stato accertato esattamente. La Croce Rossa Internazionale ha accertato una cifra di 2.750 morti, a cui vanno aggiunti i corpi nelle fosse comuni, quelli restati sotto le macerie e i deportati mai più tornati. È opinione comune degli esperti internazionali che le vittime siano state tra le 3.000 e le 3.500, il tutto in sole 40 ore tra il 16 e il 18 settembre 1982
******************
I Palestinesi vivono il loro Olocausto da piu’ 60 anni,sotto l’occhio miope della comunita’ internazionale!
I palestinesi vivono nessun olocausto, apartheid sì… ma è altra cosa…. tra le mille priorità del mondo per te esistono solo i palestinesi e il romanticismo filo al-Quaeda. Odio anti-israeliano e basta. Islamici massimi amici di hitler nella seconda guerra mondiale (“più affidabili degli italiani”) – Do you remember? Quelli come te meritano di vivere nella Sharjia.
…ma se ti ha riportato un fatto avvenuto che cosa stai a controbattere?
per lo stesso numero di vittime l’america ha scatenato due guerre, e invece i palestinesi dovrebbero stare buoni buoni!
…lasciate perdere non potete capire che cosa vuol dire vivere umiliato ogni giorno e subire sopprusi costantemente e vedere tutti i tuoi parenti ammazzati:::
…eppure siete dei ragazzi!ma non li avete i cojones?
stupidi ridicoli
capito rodolfo? è solo apartheid!!! che culo eh??
beati loro… come li invidio… se era olocausto era grave ma apartheid è una vacanza
guarda gli altri fatti colleon… non esiste solo un paio di soldati rapiti… ma quotidiani attentati di svitati che si fanno esplodere contro i civili per 365 gg all’anno e fatti un conto. E lo fanno grazie alla tua solidarietà bastarda. Senza contare il genocidio anche etnico che gli islamici perpetuano in africa e questo grazie anche alla tua solidarietà infame.
Nessuna solidarietà alla lotta islamica
Quelli come me, si vergognano di essere parteci di indicibili crimini,
fatti in nome
-della democrazia
-della liberta’
-della pacifica convivenza tra i popoli!!!
sia che questi crimini vengano fatti in Palestina,Cecenia,El Salvador,Timor Est,Cambogia,Turchia,Cile,Argentina,Colombia,
Tibet,Vietnam,Iraq,Iran,Israele,……
Il nostro stile di vita occidentale (io lo definirei “come i porci”)viene pagato
ogni giorno con il sangue di migliaia di persone!!!!
nessuna solidarietà alla causa islamica (nè quella romantica… che vi piace tanto… e ancora meno a quella moderata)
Le Prefetture invitano i comandi di Polizia ad essere più trasparenti nell’utilizzo degli autovelox.
Lo “SPORTELLO DEI DIRITTI” della Provincia di Lecce, la cui delega è stata assegnata all’Assessore Carlo Madaro, sulla scia del lodevole esempio lanciato con la circolare della Prefettura di Avellino con Prot. n. 127/06/area III, invita tutti i comandi di Polizia Municipale ad adottare la massima trasparenza nell’utilizzo degli apparecchi di rilevazione della velocità.
Giungono, infatti, allo “Sportello” quotidiane lamentele da parte di automobilisti sull’utilizzo di strumenti di rilevazione della velocità nascosti come delle vere trappole o trabocchetti. Tale procedura oltre che violare norme del Cds mette spesso a rischio l’incolumità degli utenti della strada che sorpresi dalla improvvisa presenza in carreggiata di apparecchi tipo autovelox con agenti seminascosti azzardano, in non rari casi, manovre pericolose per evitare salate multe, la decurtazione di punti o il ritiro della patente.
Ci sembra pertanto opportuno riportare di seguito la nota della Prefettura di Avellino, con la certezza che possa estendere la sua forza persuasiva a tutto il territorio nazionale.
Lecce, 13 luglio 2006
L’Assessore al “Mediterraneo”
con delega allo “Sportello dei Diritti”
Carlo Madaro
“Prefettura di Avellino
Ufficio Territoriale del Governo
Prot. n. 127/06/area III
Ai Comandi di Polizia Municipale della Provincia
Loro Sedi
Oggetto: servizio di accertamento di violazioni di eccesso di velocità.
E’ pervenuta allo scrivente una nota, a firma di legale rappresentante di una società di trasporti operante in regione, nella quale si lamenta
Scusa, e se invece di incazzarti perché gli autovelox non si vedono, andassi un po’ più piano?
…cacchio ha un gingle così accattivante nn posso crederci che siano così cattivoni!
non serve andare a lavorare alla lidl per essere schiavizzati: vi siete mai affidati ad una agenzia interinale per trovare lavoro? La carne da macello ha piu’ valore: ti offrono solo quello in cui riescono a trattenersi di piu’; non importa che tu sia diplomato, laureato, o abbia alle spalle anni di esperienza, a loro importa che tu dica si ogni volta che qualcuno cerca un magazziniere o un facchino. Leggere il contratto che ti propongono e’ pura formalita’ perche’ sul minimo salariale che ti offrono, magari addebitato sul conto 60 gg dopo, non si puo’ discutere. Ho visto un direttore di filiale fare acquisti su internet mentre rispondeva ad un ragazzo con famiglia che non aveva lavoro per lui……. .
Io ho lavorato due notti e un mattino (5-9) come inventarista in un supermercato per 7.15 euro LORDI, E AD ORA ASPETTO ANCORA non solo i miei soldi ma anche i piu’ volte richiesti docomenti di assunzione-licenziamento giornalieri.
mariangela gasperi 13.07.06 06:54
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E, chissà come mai, a far lavori impiegatizi o di segretariato, o comunque “comodi” (cose del tipo dalle 8 alle 5 invece che dalle 3 del mattino a mezzogiorno…)alla fine ci trovi sempre la cugina/zia/nipote/sorella/amica/cognata di chi lavora nell’agenzia come reclutatore di lavoratori… MISTERO! Le agenzie interinali (Adecco, Temporary, General Industrielle, New Job e via dicendo, nessuna esclusa!) sono MAFIA LEGALIZZATA!
Benvenuta sul pianeta Terra – ovvero del Made in Italy – gentile creatura. Niente da dire, bisogna di trovare il modo di distruggere la loro facciata.
Caro hgh hrf, questo luogo è stato creato per lo scambio di informazioni ed opinioni.
Se sei convinto che ciò che hai letto non sia del tutto reale, facci sapere le tue motivazioni.
Io sono uno di quelli che non andranno più nel suddetto supermercato proprio perchè sono stato informato da una fonte che reputo credibile e ho collegato il racconto con ciò che ho trovato in altri siti web che altri bloggers hanno segnalato; di conseguenza ho valutato con la mia testa.
Come credi di poter sfruttare la testa senza avere degli input dall’esterno ?
Per quanto riguarda la tua ultima frase, una domanda:
Di solito fai partire le querele a raglio o quereli solo in caso si tratti effettivamente di calunnia ?
Perchè se ciò che è scritto è vero, e non ho ancora elementi per dubitarne, mi sa che ci perderesti anche le spese processuali …
si lo sappiamo tutti noi guardiamo la tv, ma poi ci dimentichiamo tutto, l’unica cosa che ci ricordiamo sono i nomi dei giocatori di calcio che segnarono un gollllee!!
Sono tornato a leggere i commenti e mi sono depresso: certo che se il sentimento medio degli italiani verso i rapporti di lavoro e i relativi datori è questo, siamo messi proprio male.
A tutti quelli che parlano di diritti calpestati, dignità offese, eccetera: se parlassimo di diritti veri e propri, cioè di mobbing, di malattia, e così via, sarei ovviamente d’accordo. Ma qui, stringi stringi, ho visto solo un tizio lamentarsi che l’hanno assunto da “capo supermercato” e poi non era come lui s’aspettava, che non gli davano mica l’Audi aziendale, una segretaria disponibile e tre telefonini da megamanager per comprare e vendere azioni Lidl in collegamento via satellite con la Borsa di New York.
“Capite” – lui si lamenta – “mi facevano addirittura scaricare la frutta!! Con le mie mani, capisci!!! Che onta!!!!” Che per un funerale (che a me risulta duri mezza giornata) lui ha chiesto cinque giorni di permesso, e in risposta gli hanno chiesto se poteva farne solo tre: mio Dio, che scandalo, che offesa alla dignità umana!
Insomma, va bene i diritti dei lavoratori, ma siete tutti così sicuri che sia un diritto dei lavoratori quello di lavorare sempre e comunque poco e male? Perchè mi pare che per la maggior parte dei commentatori l’idea di lavoro “equo” sarebbe quello da imboscato al ministero, per 2500 euro al mese (lo stipendio di Lidl nel caso in questione) ci si aspetta di entrare alle 10, leggere il giornale, pausa caffè, e poi andare a casa alle 16:30… Peccato che la realtà non possa che essere ben diversa!
Ma lì non si parla solo di questi episodi, si parla anche di una giornata di lavoro di sedici ore che spesso dura anche di più… se è vero (e mi pare che nessuno abbia messo in dubbio la credibilità di questa testimonianza) allora sì che si può parlare di dignità umana calpestata!
scusa, ma se Beppe Grillo ti ha rotto i coglioni, perché intervieni sul blog?
mi permetto di suggerirti di rileggere la lettera… lavorare 16 ore al giorno ti sembra lavorare poco? guarda che è la lettera di una persona non di un macchinario…
E per quanto riguarda il funerale allora poteva prendere mezza giornata, alla fine chissenefrega no? magari era il funerale di una persona cara ma chissenefotte!! mezza giornata basta e avanza… messa corteo e via a laurà… che razza di pretese no?? e senza dimenticare il SUPERSORRISOOOOO!!!!
Rispondo di getto a questo commento di Vittorio… O ti sei fumato l’impossibile o sei un titolare d’azienda sfruttatore per scrivere quello che hai scritto. Saluti
Guarda che forse non hai letto bene … non si tratta di qualcuno che si lamenta di essere stato costretto a rimanere in ufficio non pagato tutte le sere fino alle 20.
Si tratta di 448 ore in un mese !!!
Non dirmi che ti sembra tutto normale …
scusa, ma ke lavoro fai te? ah, ma prima di ogni cosa, sei uno ke lavora o uno a cui piace guardare gli altri mentre si fanno il culo?
ora una questione tecnica: per andare a brindisi da bologna ci vogliono dalle 12 alle 15 ore in media con le nostre belle ferrovie in treni bestiame oppure 8-9 ore in auto; come potrai capire se la m….a nn ti ha offuscato completamente il cervello non è proprio una gita fuoriporta. Per di + è un funerale; forse mezza giornata basterà a te per dare l’addio a qualcuno ke magari porta il tuo stesso cognome.
Curati
Io lavoro in una aziendina con amici, siamo in un settore dagli alti margini, quindi l’orario d’ufficio, dalle 9:30 alle 18:30, di solito è sufficiente; ogni tanto facciamo qualche sera o qualche notte, quando serve. (Tra l’altro uno dei nostri soci è scontento perchè secondo lui lavoriamo troppo poco… ma esagera.)
Quanto al funerale, nessuno ha detto che doveva avere soltanto mezza giornata di permesso, ho detto soltanto che tre giorni mi sembravano ragionevoli.
Ma del resto, in Italia qualunque imprenditore è per definizione uno sfruttatore (ce ne sono molti che lo sono davvero, ma non è questo il punto). E nessuno ha risposto alla mia domanda: ma se davvero c’è tutto questo sfruttamento, perchè questa persona non ha trovato subito un altro lavoro? O in alternativa, come è possibile che se le condizioni di lavoro sono così impossibili ci siano migliaia di persone che lavorano per Lidl in Italia?
caro emanuele, un pò ti capisco!lavoro in un supermercato e per entrare ho fatto 6 mesi pagata a 320 euro il mese facendo in media 45 ore la settimana.senza sapere se alla fine mi avrebbero tenuto!lavoro in ortofrutta ma sono il jolly e quindi cammino sempre senza avere il tempo di fare pipì! ho la schiena a pezzi e spesso quando finisco il turno non ho la forza di uscire…l unica cosa di positivo è che non uscendo non spendo! 😛 (da buona ligure).
quando ho avuto un lutto ero a lavorare e se non era per la mia collega che mi ha cambiato il turno non sarei andata neanche al funerale! l anno scorso mi si è inchiodata la schiena e sono dovuta andare al prontosoccorso.il mio datore(?)mi ha prontamente telefonato dicendo che non dovevo dire che mi ero fatta male sul lavoro….ma ….troppo tardi! l avevo già detto!sono stata a casa 5gg e mi ha telefonato almeno 2 volte al giorno, così sono rientrata. disse che mi avrebbe messo alle casse e invece adesso sono caporeparto dell ortofrutta.lo stipendio non è da capo reparto ma i doveri si! ormai mi sono abituata.per fortuna ho una collega eccezionale che mi affianca! spero che la tua vita migliori anche perchè credo proprio che non possa peggiorare! ciao.
Confermo in pieno quello che Ti è stato scritto dal ns. amico Emanuele D. nella Sua lettera. Anch’io ho lavorato x la LIDL ITALIA. Ho iniziato nel novembre 1999 (da quanto ho capito le cose non sono cambiate) sono stato assunto come assistente di filiale (la formazione era di 6 mesi)Primo livello del commercio. Alle 6.30 dovevo essere in filiale (ho girato ben 7 filiali nel torinese nel giro di 8 mesi) a scaricare il camion con il Capo filiale (al quale prestavo assistenza ma aveva i miei stessi compiti) fino alle 9 (orario di apertura)dovevamo sistemare quello che avevamo scaricato manualmente. Dall’apertura in poi qualsiasi lavoro manuale era nostro. Avevamo anche la responsabilità del maneggio del contante facendo versamenti di Lire 5.000.000 ogni qual volta si accumulassero nelle casse delle povere cassiere alle quali dovevamo anche notificare ammonizioni se fossero mancate anche 100 lire dal loro cassetto (insoluto cassiera). Le ns. mansioni manuali erano: riordinare la merce sugli scaffali, pulire quello che rompevano i clienti, controllare che non avvenissero furti ma se fossero avvenuti assecondare i “malviventi”, ripristinare le mancanze di merci, lavare i servizi igienici e sostituire le cassiere mancanti. La pausa pranzo non esisteva perchè durante l’ora di chiusura si riordinava mentre il sabato l’orario era continuato. La filiale chiudeva alle 19.30 ma noi restavamo a fare i conteggi e pulire le corsie fino alle 20.30. Questo dal lunedì al sabato, ogni 2 domeniche c’era l’inventario notturno guadagnavo Lire 2.100.000/mese con 4wks di ferie. Lo straordinario (14,5 ore al giorno) che erano 6,5 ore al giono veniva chiamato SUPERMINIMO cioè un compenso forfettario che appunto teneva conto delle eventuali ore in più ma era svincolato dal numero di ore che si faceva in + appunto perchè forfettario. Il capo settore e il capo area cercavano in tutti i modi di intimidirci ed umiliarci ma ora che vengo a conoscenza di una delle loro testimonianze…..
bene, potrei boicottare la lidl.
ma, a questo punto, devo chiedere un aumento di stipendio di circa il 40%, visto che i prezzi della concorrenza sono del 40% superiori.
e, a sentire i dipendenti della concorrenza, vengono sfruttati anche loro.
mandi dal friul
Non potresti querelare proprio un bel niente.
Si tratta di fatti riportati da un ragazzo e pubblicati in un blog, non sussistono gli estremi. La querela la puoi fare ma non faresti paura a nessuno.
Più che farsi difendere dai sindacati, che molto spesso non sono in grado per vari motivi di fare qualcosa in merito, consiglio chi incappa in grosse ingiustizie sul lavoro di affidarsi ad un buon avvocato esperto in cause di lavoro, per sapere che tipo di mosse fare a difesa dei propri diritti.
Fantozzi, fortunata caricatura del piccolo borghese italiano, aveva un posto di lavoro che lo tutelava fino alla pensione.
I giovani che iniziano a lavorare in questi tempi hanno orizzonti molto più corti e molto meno sicuri.
Inconvenienti dello “sviluppo”
Ciao
si ma pensi che un dipendente di un piccolo negozio guadagni di piu di uno in un supermercato? anzi puo essere licenziato piu facilmente
Confermo in pieno quello che Ti è stato scritto dal ns. amico Emanuele D. nella Sua lettera. Anch’io ho lavorato x la LIDL ITALIA. Ho iniziato nel novembre 1999 (da quanto ho capito le cose non sono cambiate) sono stato assunto come assistente di filiale (la formazione era di 6 mesi)Primo livello del commercio. Alle 6.30 dovevo essere in filiale (ho girato ben 7 filiali nel torinese nel giro di 8 mesi) a scaricare il camion con il Capo filiale (al quale prestavo assistenza ma aveva i miei stessi compiti) fino alle 9 (orario di apertura)dovevamo sistemare quello che avevamo scaricato manualmente. Dall’apertura in poi qualsiasi lavoro manuale era nostro. Avevamo anche la responsabilità del maneggio del contante facendo versamenti di Lire 5.000.000 ogni qual volta si accumulassero nelle casse delle povere cassiere alle quali dovevamo anche notificare ammonizioni se fossero mancate anche 100 lire dal loro cassetto (insoluto cassiera). Le ns. mansioni manuali erano: riordinare la merce sugli scaffali, pulire quello che rompevano i clienti, controllare che non avvenissero furti ma se fossero avvenuti assecondare i “malviventi”, ripristinare le mancanze di merci, lavare i servizi igienici e sostituire le cassiere mancanti. La pausa pranzo non esisteva perchè durante l’ora di chiusura si riordinava mentre il sabato l’orario era continuato. La filiale chiudeva alle 19.30 ma noi restavamo a fare i conteggi e pulire le corsie fino alle 20.30. Questo dal lunedì al sabato, ogni 2 domeniche c’era l’inventario notturno guadagnavo Lire 2.100.000/mese con 4wks di ferie. Lo straordinario (14,5 ore al giorno) che erano 6,5 ore al giono veniva chiamato SUPERMINIMO cioè un compenso forfettario che appunto teneva conto delle eventuali ore in più ma era svincolato dal numero di ore che si faceva in + appunto perchè forfettario. Il capo settore e il capo area cercavano in tutti i modi di intimidirci ed umiliarci ma ora che vengo a conoscenza di una delle loro testimonianze…..
matteo fortuna…non è che sei l’amministratore delegato della LIDL???
p.s. :esistono tanti psichiatri bravi…vedi che puoi fare?
tu andare a cacare
Cosimina,se non sai leggere(fra le righe)evita di intervenire.
Se uno rompe,quello non sono io.
..a berardi vai al bar a farti un calice
di rosso
Purtroppo credo proprio di sì.
Ho sentito più volte dire: ” è il mercato che impone questo stile lavorativo” E’ la più grossa bugia ed ipocrisia che possa raccontare un dirigente, un affarista o un manager. Questo modo di concepire l’economia non si è evoluto da solo, ma si tratta del parto di menti malate che per trarre profitto chiamerebbero in causa anche Dio.
Siamo noi che ci siamo programmando il declino, non è il mondo, concepito come entità, destinato ad autodistruggersi.
Finiremo come in argentina, loro sono passati dove noi lentamente approderemo. Ma la rivoluzione è partita e oggi alcune ditte, dopo una vera e propria guerra del proletariato, sono totalmente gestite dagli operai, lavorano bene, spartiscono compensi equi, e soprattutto c’è tanta umanità ed aiuto reciproco.
Si può vivere bene, da cittadini, da consumatori e da lavoratori ma bisogna mettere sempre al primo posto il rispetto per il prossimo e per quello che ci offre il pianeta.
Purtroppo non condivido le opinioni di coloro che si inorgogliscono per essersi massacrati il sedere di lavoro e poi si sentono in diritto di etichettare come sfaccendati gli altri. La metà di questa gente non è obbiettiva, vuol dire che non ha davvero patito condizioni di lavoro penose, di solito si tratta di raccomandati o figli di papa che sono stati fortunati e non se ne accorgono. C’è gente che viene davvero sfruttata, c’è gente che non ha possibilità di scegliere, c’è gente che non ha il supporto di una famiglia, c’è gente che si fa carico da sola del peso di una famiglia. Troppo facile è guadagnare stando a casa della mamma e poi sentirti in diritto di giudicare quelli che si lamentano.
Quoto e straquoto ragazze!
Anche io sono una dipendente lidl, sono soltanto una cassiera, ma penso che le pressioni psicologiche alle quali noi veniamo sottoposti sul posto di lavoro sono indecenti. Test continui, finti furti da parte di Capi Settore che dobbiamo sgominare, codici che dobbiamo ripetere a memoria, richiamo verbali per un volantino pubblicitario non dato, una velocità disumana, pagelle da firmare! E veramente non capisco chi pensa che Emanuele abbia scritto così perchè non ha voglia di fare.
Eleonora Ansano 13.07.06 12:59 | Rispondi al commento |
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Discussione
vi credo cara eleonora, vi credo.
avete tutto il mio appoggio. è vergognoso.un abbraccio
paola tozzato 13.07.06 13:57 |
E vi abbraccio pure io (che non comprerò NULLA alla Lidl, nè al Bennet, nè dove si sfrutta chi lavora!).
Premesso che non sono un commerciante, mi chiedo ma tutti gli esercizi commerciali (negozi) al dettaglio che se non erro furono definiti anni fa una parte importante dell’economia nazionale, ora che stanno chiudendo a ritmi allucinanti cosa succede?.
Che lavoro si metteranno a fare queste persone spesso non piu’ giovani e non ancora in eta’ pensionabile?
Andranno a fare gli schiavi alla LIDL? da padroni a schiavi?
E’ questa l’europa economica che ci si sta prospettando?
i contratti co.co.pro e similari sarebbero da cancellare perchè danno un enorme guadagno ai padroni che speculano sulle spalle della povera gente e si arrichiscono sempre di più, per poi portare i loro soldi all’estero nei paradisi fiscali……
la guerra andrebbe dichiarata al lussemburgo,liechtenstein, gran cayman ecc. ecc
che custodiscono i soldi degli evasori!
elena bianchi scrive:
“devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa…
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Legittima difesa — >>>>>>>>>> unica soluzione
usiamo l’informazione, il web, i motori di ricerca e le parole chiave
screditare le aziende maledette, fare i nomi, fare i nomi, fare i nomi. Distruggiamo l’immagine e i loghi di questi sporchi bottegai usurai.
Usare il web non è difficile. L’anonimato non serve. Occore esporsi. Come nel post.
Boicottare è anche questo, non basta il fioretto di chi ha il LIDL sotto casa. Biosogna crear danno, altrimenti non serve a niente.
Le aziende non selezionano in base ai titoli, la cultura le capacità. Vogliono servi, gente debole, in grado (paradossalmente) di essere intimidita e ricatatta.
Inoltre, per capire la natura de metodo LIDL in ITALIA, basta vedere dove fiorisce l’indotto: il Lombardo-Veneto dove se potessero abolirebbero ogni diritto per i lavoratori. Fate una ricerca e vedrete dove imperano gli usurai che ci hanno investito.
Pagherete caro il tutto.
A ME STE C.A.Z.Z.O DI ISRAELIANI/PALESTINESI/LIBANESI/SIRIANI MI HANNO LETTERALMENTE ROTTO I COGLIONI….SCUSATE,MA NON NE POSSO PIU’.
AMMAZZATEVI TUTTI….FATE QUELLO CHE DOVETE FARE….SCANNATEVI….IMPICCATEVI…..CHE POI APPENA SARETE ESTINTI LA VOSTRA TERRA PROMESSA “DI STI MAZZI” LA USEREMO NOI PER FARCI LE FERIE….VISTO CHE AVETE ANCHE UN BEL MARE ED UN OTTIMO CLIMA.
BASTA…..BASTA…..BASTA…..STOP…END….FINE..
SE AMATE FARE LA GUERRA….FATELA ALMENO BENE…!!!
?
Premetto che il caso di Emanuele è tale che è difficile non solidarizzare con lui. La mia esperienza di 15 anni di lavoro dipendente è che è probabilemnte è migliore la qualità della vita da libero professionista o lavoratore autonomo che dir si voglia, perchè ti gestisci tu il lavoro, non hai capi che ti schiavizzano, ecc ecc.. Il rovescio della medaglia è che spesso non esistono nè sabati nè domeniche, meglio scordarsi di ammalarsi, rischieresti di perdere qualche cliente, se un cliente non ti paga non hai nessuno che ti dà lo stipendio a fine mese, ti devi pagare da solo i contributi, ecc.. ecc.. Certo, una volta che il lavoro è avviato ti potrai prendere le tue soddisfazioni economiche però sei comunque sempre “a disposizione” del cellulare che squilla.. Insomma, comunque, nonostante le fortissime difficoltà economiche dovute ad un lavoro da avviare ed un parco clienti da far crescere, ed il lavoro che ti impegni quasi a tempo pieno, vivo molto meglio adesso che prima. Prima avevo dei capi che “mi schiavizzavano” a livello psicologico, avevo scarse soddisfazioni dai rapporti con l’azienda, le uniche soddisfazioni venivano da qualche cliente che potevfa apprezzare il mio lavoro. Di contro avevo lo stipendio a fine mese sicuro, tredicesima,premio di produttività, contributi e malattia pagati… insomma pro e contro. Perchè dico questo? perchè io credo che comunque è difficile che nel rapporto azienda-dipendente non ci sia almeno un pizzico di “schiavismo” almeno inconscio da parte dei capi o dei “padroni”. Poi c’è chi esagera, come nel caso dei capi di Emanuele. Sappiate però che in caso di lutto io non potrei permettermi col lavoro che faccio di stare 5 giorni senza lavorare.E poi ricordiamoci che ci sono dipendenti che “rubano lo stipendio” scaldando la loro sedia. Insomma, c’è un pò di tutto e non si può generalizzare…
se nn vuoi fare straordinari nessuno ti obbliga
ti se ti hanno proposto un lavoro a 29.000 euro,prima di accettare potevi verificare con i colleghi che tipo di proposta era
e se nn ti trovi bene puoi sempre cambiare lavoro,considerando che lavori come un mulo,riesci da solo a gestire un supermercato ecc ecc,chi nn ti assumerebbe
oppure sei il solito pirla che nn ha voglia di fare un cazz ma che sperava che nella grossa distibuzione potesse finalmente arrivare a sera tranquillo con macchina spesata e spesa gratis…………….nn vorranno far pagare la spesa anche ai dipendenti???????
quindi tu invece sei troppo piu’ furbo e saggio!wow tu si che sei un drittone!
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a saprare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
…e secondo te…..permettevano ai dip. LIDL di parlare con Emanuele e dirgli la verità?!!!!Ma ci sei o ci fai?
….grillo ma quand’e’ che fai un post sulla infima legge di fini e sulla stupidità del non legalizzare la marjiuana?
…cacchio mi sembra importante visto che io su 10 persone che conosco almeno 4 fumano abitualmente, 3 fumano quando c’e’ e quando gli capita, e 2 pur avendo provato non condannano l’uso ma semplicemente non gli piace fumare…
cioe’ tutta la gente che conosco me compreso rischia la galera!!se vi sembra una sciocchezza?
…quando farai il post saro’ piu’ preciso …
cia’
Vai Bersani, liberalizza tutti, tutti schiavi delle multinazionali e delle coop devono essere, questi italiani del cazzo.
Viva l’Europa prodiana, l’Europa liberalizzatrice e schiavista.
E da oggi da Lidl: “Scalpo e interiora di dipendente a soli 29.90!”
A chi si deve la colpa di tutto questo? In vent’anni circa siamo passati, almeno al Nord (ho visto che invece al Sud la realtà è per fortuna ancora diversa), alla pressoché totale scomparsa della piccola attività in favore di ipermercati che sorgono come funghi, spesso grazie anche alle giunte di sinistra, che dai soldoni delle grandi imprese di distribuzione si lasciano corrompere facilmente.
Poi, visto che da cosa nasce cosa, ecco che arriva una mail come questa, in cui si dicono finalmente cose che molti sospettano e di cui ora si ha pure la certezza.
Non è solo la Lidl, purtroppo. Tutte le grandi catene di distribuzione ruotano attorno a vere e proprie masse di schiavi moderni e non solo nel settore alimentare (credete che Ikea o Castorama, tanto per fare due nomi, siano migliori?).
PS Ma perché alcuni continuano a scrivere commenti che nulla hanno a che fare con il post?
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
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Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Hai le idee un po’ confuse o sbaglio????
elena neri 13.07.06 10:59 | Rispondi al commento
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Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Nome………….. Jacopo della Quercia
Nazionalità……. Mondo
Interessi……… Blog Beppe Grillo, lobby pro-Decreto Bersani
Elettore di …… Centrosinistra (no comunista)
Segni particolari.. EX-CLIENTE LIDL
Ciao Jacopo! Pensa che strano: abbiamo lo stesso segno particolare…
;-D
:DDDDDDDDDD
Normale in Giappone ed in Cina per queste sono destinate a diventare i centri economici mondiali.
Se si approfondisce la questione, si scopre che è la verità.
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
lele manu 13.07.06 13:04
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E in Lombardia e nelle vicine regioni purtroppo c’è BENNET. So per aver parlato con delle commesse che ci sono dei dirigenti che “devono farti piangere entro la prima settimana di lavoro, così capisci come funziona”; so che erano state loro tolte le sedie alla cassa perchè vedere una cassiera seduta comunicava al cliente, anche a livello inconscio, un’idea di nullafacenza; so di una ragazza che era stata trascinata dal capo reparto nella cella frigorifera dove si conserva la carne e minacciata perchè a fine giornata le mancavano 12 euro in cassa… La domenica i BENNET di Como sono aperti, essendo Como città turistica: aperti TUTTO IL GIORNO TUTTE LE DOMENICHE.Altre notizie le ho apprese dal blog http://www.vivereacomo.com che sta pubblicando “a puntate” le terribili vicende subite da questi ragazzi… Spero solo che tutto ciò cambi e si torni a lavori più umani…
Zidane è un delinquente recidivo, non gli può essere concessa nessuna attenuante, avere una sorella zoccola non gli permette di dare capocciate.
Solo un giudice coglionazzo e ideologizatto potrebbe assolverlo.
Sono un fantastico operaio che lavora 8 ore al dì su turnazione (mattina – sera – notte), e x me la settimana non comincia mai di lunedì, potrei dire ke sul mio calendario non sono previsti giorni colorati in rosso. Lo stipendio è quello di un metalmeccanico, vale a dire 1000 euro e rotti…
e come dice Mike Buongiorno allegria!!!
P.S. nel nuovo palinsesto di mediaset a quel vecchio di mike gli fanno presentare ancora un prog. televisi. Al rogo!!!
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
Non sò se Grillo era sul Britannia ma se c’era lo deve sicuramente spiegare, di fatto la Goldman oggi è entrata in FIAT e a quanto pare l’ultimo incontro dei Bilderberg sembra dare i suoi frutti.
Stimo DiPietro ma perche ha intenzione di fare a pezzettini da rivendere poi a privati Trenitalia??????
Dimenticavo una cosuccia, è cominciata anche una nuova ma da parecchio ventilata guerra in medio oriente………
Many river to cross……….
Paolo Disca (l’EGOista)
nessuno ti vieta di dire una cazzata, infatti l’hai detta… poi se il mio amico dispone di mezzi imponenti a te non deve fregare un ciufolo arrotolato, presto il filmato verra’ digitalizzato e messo online, ma una domanda, puoi anche non rispondere, quanti anni hai?
..stai tranquillo, infatti del tuo amico dagli
imponenti mezzi non me ne può fregare di meno,
ma grillo sul britannia lo voglio proprio vedere,
aspetto con ansia il filmato… (il ciufolo arrotolato fumatelo che ti rilassi)
vi innervosisce questa cosa?
EMANUELE LI MORTACC……….MA PROPRIO SU QUESTO BLOG DOVEVI VENIRE A ROMP……..VUOI VEDERE CHE ADESSO MI MANDANO I SINDACATI A PROTESTARE, MA PORC….VAF…..
IL NUOVO CAPOSETTORE
@@@@@@ O.T. per il “finto” Pietro La scala@@@@@
Ma basta con Zidane.
Zidane rimane campione anche se ha dato una testata,vergognosa.
Basta col vittivismo.
Vi ricordate Tassotti ai mondiali U.s.a.?
Sette(7)giornate di squalifica.
Giocava nel Milan di Berluscao.
Il giorno dopo:tutti zitti e mosca.
Finale di coppa dei campioni:Marsiglia/Milan,di qualche anno fa.
Il milan è sotto di un gol,salta una lampadina;Galliani entra in campo e ritira la squadra(Gli affibiarono poi un anno di squalifica).
Qualche hanno dopo,non ostante quel gesto,è presidente della Lega calcio!
Noi siamo sportivi così.
O sono solo i giocatori ed i dirigenti di Berluscao ad essere così sportivi?
“Ed ora sberluscao ha ordinato:Tutto rimanga com’è”.
Festeggiate la vittoria,continuate con la festa.
E’ dai primi anni ’90 che il calcio è mer–da.
Riva,il grande gigi quello,che per amore,di una gran topa,rifiutò l’Inter,ora è come lor signori.
Borelli,attento…….hai a che fare con dei …..
e basta co sti mondiali ok hanno vinto,zidane ha fatto la sua bella intervista,zeman ha lanciato un altro allarme sul calcio pero mo basta e
FORZA “ITALIA”
Esiste un’altra “Nazionale”,
un’Italia composta da giovani
non più giovanissimi
ai quali sembra negato ogni essenziale diritto;
Individui vezzati in campagna elettorale
poi regolarmente ignorati;
gente spesso laureata che tira sulle spalle
questa maledetta Repubblica del Calcio.
Miserabili relitti dimenticati
che non riceveranno mai gli onori del Palazzo,
per i quali l’assegno striminzito
di un vergognoso lavoro precario
è meglio che niente.
Esseri senza voce né corpo,
entità che sopravvivono in un limbo
senza presente, passato, futuro.
Qui si gettano le basi per una nuova “Civiltà”,
un mondo patinato dove ciò che appare non è,
e ciò che non appare non esiste,
mentre sopravvivono in silenzio,
nascosti nel fango,
i nuovi servi della gleba.
Per quanto mi riguarda la Lidl ha chiuso. Non andrò più a fare acquisti da loro. Buona Fortuna
Lavoro in una multinazionale che produce cd, dvd etc. che serve principalmente la GD e, dovendo lavorare con molte persone impiegate in questi colossi del consumo, posso confermare dai loro racconti che sono davvero terribili sotto tutti i punti di vista.
Il brutto è che il mercato è incentrato su di loro per cui non si fanno scrupoli di alcunchè, se qualche eccezione esiste è davvero rara, ma la testimonianza di questo giovane sembra appartenere ad altri tempi.
Un vero schiavismo che va oltre l’oltraggio alla dignità umana e per quanto terribile sia, questo ragazzo si renderà conto che è talmente difficile trovare lavoro e ovviamente cambiarlo (sono oggi un anno e sette mesi che cerco di cambiare professione e sebbene invii c.v. a pioggia non succede niente se non un continuo andirivieni per colloqui conoscitivi in cui non sanno nemmeno loro cosa cercano) che anche un posto tanto mostruoso alla fine lo devi sopportare e tenertelo stretto se devi lavorare per vivere, perchè se non si hanno spinte, conoscenze, cognomi antisonanti o se non si scende a “compromessi” è quasi impossibile conquistare un lavoro gratificante con le proprie forze.
Non condivido la posizione di chi dice “caro Emanuele, eri libero di entrare in Lidl, eri libero di uscirne”. Un rapporto di lavoro non è un pacchetto di caramelle che si mangia, ma un fascio di diritti, doveri, aspettative personali. Io ho l’obbligo di essere un buon lavoratore e di dare l’anima al mio lavoro; ma l’azienda ha l’obbligo di essere corretta, di rispettare le regole, di rispettare le persone. Chi viola le regole, dall’una e dall’altra parte (in questo caso dalla parte della Lidl), deve risponderne.
Enrico gorini – Rimini
sono daccordo con lei
Caro piccolo negozio pieno di prodotti locali e…a volte provenienti dal produttore di zona…dove sei? Non ci accorgiamo ma lo stesso trattamento lo riceviamo tutti noi che frequentimo questo tipo di negozi. Non possiamo più scegliere la qualità, solo l’illusione del prezzo…come è accaduto ad Emanuele che, con l’illusione di un buon guadagno ha rischiato oltre l’esaurimento anche la famiglia. Caro piccolo e accoliente negozio dove sei? Voglio essere riconosciuto quando vado a comprare qualcosa, voglio essere guardato negli occhi e voglio poter chiamare il proprietario per nome.
Caro piccolo negozio dove sei? Cara LIBERTA’ dove sei?
Fabrizio
Mi meraviglia un po’ non la mail di Emanuele quanto lo stupore o gli insulti dei commentatori. Chi lavora nel campo GDO/DO sa ormai da anni che ci sono alcune regole non scritte, non dette, ma applicate. Chi non le rispetta viene “sostituito”. Lo sapete che catene come MediaWorld hanno un turnover (bella parola per dire “vienelospremoseneva) medio di 4 mesi? Che catene come Lidl, In’sMercato tutte le altre catene hard discount puntano tutto su due fattori: 1. non comprare la merce ma comprare la fabbrica che la produce (con ovvie conseguenze su qualità e margini di guadagno)2. Ottimizzare le risorse umane (auhau che belle parole), ovvero in un pv di magari 1000 mq2 sono presenti 1 cassiera e il direttore, cui compete la gestione completa della superficie di vendita. Poi ovviamente ci sono le varie gerarchie di ispettori, capi area, area manager che spesso, poichè pagati di più e con contratti di livelli superiori, non possono PER LEGGE osservare o rispettare degli orari precisi. Il concetto è che chi lavora 12 ore al giorno e magari si fa anche qualche notte PER LA GLORIA senza dire nulla, anzi mostrandosi ENTUSIASTA, può andare avanti. Andare avanti a lavorare intendo, perchè sebbene ci siano sempre “grandi prospettive di carriera” in realtà l’unica cosa che serve all’azienda è che tu sia pronto a tappare i buchi DELL’AZIENDA STESSA. Buchi di programmazione, buchi finanziari eccetera.
Tutto questo avviene anche in tanti bei negozi presenti dei Centri Commerciali che tanto piacciono alla gente. Provate a chiedere come sono trattati in negozi tipo Calzedonia, Golden Point, CO.IMPORT ecc.In alcuni casi il franchising risolve tutto da ogni punto di vista, legale ed economico. Ma la vera domanda è, perchè siamo arrivati a tutto questo? A mio parere la risposta è abbastanza semplice. Perchè non consciamo più il vero valore di ogni bene fisico. Ma davvero crediamo che andando in un supermercato risparmiamo? Concludo qui per mancanza caratteri, ma ci sarebbe molto altro.
per il sig. Bellaspica:
lo stato di israele, per il cazzo di adamo legalmente costituito
NON DEVE ESISTERE
PUNTO
non ho intenzione di appoggiare “fanatici pazzoidi che in nome di una sedicente superiorità divina sono LEGGITTIMATI AD ASSASSINARE E A TAGLIARE TESTE”, ma, oltre a questo, IO non posso transigere sul fatto che israele, attraverso le sue amicizie “economiche” con l’occidente, si sia IMPADRONITO di una terra storicamente, geograficamente, eticamente, NON SUA…
gli ebrei (si badi che non ho nulla contro la loro religione, ma sul modo in cui l’hanno usata) hanno OCCUPATO la palestina motivando questa ignobile azione con le “sacre” scritture della tora (non so se si scrive così, e sinceramente non me ne frega un cazzo)…scientifico eh? proprio da socieà moderna eh? altro che legalmente costituito…
Bellaspica, vorrei vederti palestinese, poi puoi darmi del nazi-sinistroide quanto vuoi…
ISRAELE NON DOVREBBE NEMMENO ESISTERE…che gli ebrei, la cui causa è cosi cara a tutto l’occidente, si sparpaglino in zone a lore riservate in francia, america, italia etc…e SE NE VADINO PER FAVORE DALLA PALESTINA..
vedrete quanti problemi in meno
Se ne VADI lei, piuttosto.
e vabene, ho sbaglito il congiuntivo, se ne VADANO, ok?
ah, devoto, dai dai che fra 2 orette comincia il tg4, dai, bello alto il volume e occhietti sbarrati…..
Cosi’ e’ come dieci anni di berlusconismo ci hanno cambiati:
ti usano come schiavo: colpatua che ci sei andato
boicottano i sindacati? colpatua che non hai il coraggio di licenziarti
riducono le persone ad automi e le gettano nel cesso? colpatua e stai contento, potresti dover dare un rene, od il Cu..o,
un braccio no… quello te lo danno loro, insieme a tutti quelli che ci vanno a comprare, e tutti quelli del colpatua e del “non boicottiamo, vuoi scherzare?in fondo grazie alla LIDL ci risparmiano due bicci i compagni di sinistra…”
Ma e’ questo il mondo in cui volete che vivano i nostri figli?
Vi rendetre conto che vi hanno lavato la testa con le illusioni dei paninari anni ’80 per poi ridurvi in semischiavitu’?
RIMETTIAMO ORDINE NELLE NOSTRE SCALE DEI VALORI:recuperiamo al piu’ presto la solidariata’ e la dignita’, per noi e per TUTTI gli esseri umani (per gli animali subito dopo) PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.
Prima che il cambiamento delle nostre coscienze operato dalle televisioni divenga un valore accettato da tutti.
Mah mi sembra troppo esagerato…sto post!!..cioè una persona che DEVE stare in piedi 16 ore al giorno..senza subire cambi di turno…senza ferie…che viene licenziata durante la malattia…mi sembra assurda come cosa..sembra di essere tornati ai tempi della RIVOLUZIONE INDUSTRIALE nell’800 quando nelle industrie tessili si lavorava 15 ore!!Boh se è vera sta cosa..è da far rabbrividire…nessuno ha il diritto di COMPRARCI LA VITA…xchè…lavorare in questo modo significa annullare se stessi..certo 29mila euro l’anno…so tanti…ma..un anno..senza vita..a mio avviso..nn può essere ripagato da niente!!E’ la società basata sul regno dei soldi..che produce tutto questo…per soldi si è disposti..anche…a tagliarsi un braccio!Ma non è assurdo tutto questo??..La vita è stupenda..non ci sono solo merci da comprare..e vendere..ci sono interi paesaggi da ammirare..e scoprire…che non hanno bisogno di essere comprati!!Per questo dico..prima di venderci a qualcuno..o a qualche azienda..o a qualche padroncino..riflettiamo un pò!!
Ti scrivo perche’ mi sento vicino hai tuoi problemi siano essi di orario lav. o di difesa dei propri diritti, essendo lo scrivente un autista di automezzi pesanti.
Volevo solo darti il mio appoggio da sindacalista e da lavoratore e dirti di combattere perche’ in Italia che se ne dica le leggi ci sono per la difesa dei lavoratori e se queste non sono applicate e’ perche’ gli stessi non le utilizzano.
Un consiglio invia alla societa’ una lettera interruttiva a norma di legge, dopo tramite il tuo sindacato e tramite un legale dello stesso provvedi alla richiesta di quindici mensilita’ come da contratto per”licenziamento senza giusta causa” e altre cosine del genere che il tuo sind. dovrebbe consigliarti.
Denunciali per violazione del Cod. Civ, che stabilisce per legge un monte ore pari a sessanta!!!!!!!!!!!ore lavorative come impegno settimanale e per non parlare degli straordinari che non sono dovuti alla tua negligenza ma alla furbizia altrui.
Forza e coraggio “combatti!!!!!!!!!!!!!” che le leggi ci sono.
Un saluto Fred
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
quella bastarda era meglio se andava a fare i film porno.
La stessa cosa identica è successa ad un mio amico presso “Coop” in Toscana ma senza macchina, cellulare e altre cose. dopo 12 mesi si è dovuto licenziare.
alla BENNET e’ uguale….a me facevano le foto prima di andarmene dal lavoro(vedevano come lasciavo il laboratorio di pasticceria),mi mandavano le lettere a casa(anche se sono maggiorenne) con scritto che nn mi comportavo bene e non seguivo le loro regole…il capo area mi diceva (quando c’era poco lavoro)”vai pure,tanto c’e’ poco”…arrivavo nel posto in cui timbravamo e c’era il direttore generale del supermercato chi mi diceva”perche’ hai timbrato 5 minuti prima?”e mi segnava sul cartellino che sono uscito prima….anche la BENNET sfrutta i suoi dipendenti…
Ciao! Non so quanto possa servire, ma sul blog http://www.vivereacomo.com stanno raccogliendo le testimonianze di lavoratori ed ex lavoratori della catena Bennet… So che è già stata intentata anche una causa contro Bennet e che al momento soltanto la CGIL si è apertamente schierata a sostegno dei lavoratori, mentre tutti gli altri sindacati pare non esistano. Naturalmente i giornali e tg locali non dicono una sola parola in merito. Forse non servirà a nulla, ma racconta anche la tua testimonianza!
Tanta, tanta solidarietà!
Elena
una storia vergognosa per 2 motivi :
1) una società che schiavizza i dipendenti
2) i dipendenti che sembrano degli invertebrati che non si sanno difendere.
non ditemi che bisogna fare una legge a posta, è sufficiente andare via.
Caro Aleandro fare tre lavori per comprarsi la villetta la trovo una cosa ridicola…comunque ognuno è libero di fare quel che vuole.
Il lavoro dovrebbe dare dignità ad una persona (o che abiti in una villetta o che abiti in un monolocale o che abiti in una baracca) e non ridurlo uno schiavo.
Se poi a Brescia per essere apprezzati bisogna avere una villetta sono fatti vostri. Una domanda: ma che cazzo ci faccio con la villetta se poi per fare tre lavori sono sempre in giro…ci vado solo a dormire? Ma da voi l’importante è averla…
Saluti
Non riesco a credere a ciò che leggo. Ed io che pensavo che solo al Sud, dove vivo io, venissi sfruttato, trattato come uno schiavo. Ecco a cosa sta portando il Capitalismo, il liberismo selvaggio, senza alcuna etica,morale,dove vale la legge della concorrenza, profitto a tutti i costi. Possibile che stiamo ritornando come il periodo della rivoluzione Industriale dove si lavorava anche per 16 ore al giorno, ci sono stati diversi movimenti socialisti, che si sono battuti per migliorare le condizioni di vita lavoratore, e di questo politici di sinistra come D’Alema e Company, se ne stanno dimenticando. Dove è la sinistra che scende in piazza e si batte per i diritti delle classe operaia, e dei più deboli.
E’ una vera mortificazione per l’uomo, in quanto in tale circostanze non sei più considerarato come tale,ma come una macchina che deve esser operativa 24 ore su 24.
Ti possono dare anche 10000 euro al mese, ma che te ne fai se dopo non hai tempo nemmeno il tempo di andare in bagno.
Ragazzi non dobbiamo sottostare ai sopprusi dei potenti, non è possibile tutto ciò, se accettiamo di lavorare per questi bastardi, stiamo al loro gioco, e continueranno a fare i loro porci comodi.
Ribelliamoci contro questi tiranni,nel mondo meno violento possibile,scioperando cioè sia rifiutando di lavorare per loro ed acquistare tutti i loro prodotti.
Questa è l’unica soluzione per combatterli.
Tempo che il problema si inserisca in una logica più ampia, cioè quella della progressiva riduzione del tenore di vita delle nostre società in linea con l’andamento del mondo del lavoro a livello internazionale. Più lavoro, meno guadagno, meno spese, prodotti più economici. Non sto qui a tirare in ballo i cinesi. Ma le strade sono forse: (1) GLOBALIZZAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI. (2) Regolamentazione del mercato con principi che tengano conto del potere d’acquisto (non so come però!)
A tutti quelli che dicono che Grillo è un vigliacco voglio dirgli che i vigliacchi sono loro che non si espongono e che non fanno mai un cazzo per gli altri. Facile è? Ma andatevelo a troncà ner culo fascisti
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
Cari amici lettori,
è vero che sembra pazzesco ma purtroppo questo racconto mi ha riportato indietro al 1994 quando anche io feci questa assurda esperienza in Lidl e ciò che Ti spinge in quei momenti è solo il voler entrare nel mondo del lavoro e diventare economicamente indipendente.
Io riuscii a superare il periodo di prova sopportando queste angherie ma dopo 15 mesi di assurdità per fortuna trovai un altro posto e scappai. Non feci causa alla Lidl per bontà (stupidità) mia ma aiutai un ragazzo che andò in causa a vincerla (patteggiarono circa 50 milioni mi sembra di ricordare).
I sindacati però già all’epoca avevano tantissimi iscritti tra i dipendenti ma l’atteggiamento della Lidl era scientifico e secondo mio modesto avviso un buon avvocato era sufficiente
a spuntare le cause, sempre patteggiando la buona uscita.
Concludo per dirVi che la mia opinione è che la Lidl sfrutta al massimo il Turnover dei responsabili tipo capinegozi, capisettore e capiarea ( inquadrati come quadri ) perchè penso abbiano calcolato che comunque perdere un certo numero di cause gli costi meno che operare in modo più equo.
Per quanto riguarda gli inquadramenti inferiori (per es. le cassiere) non avevano gli strumenti per non pagare le ore in più
e quindi, almeno ai miei tempi, erano sufficientemente corretti.
Non ho mai comperato alla Lidl ma per altre mie successive esperienze sempre “distributive” non ho mai neanche comperato in Esselunga…. lasciamo perdere…
Diego
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
con i milardi di fantozzi, anch’io mi convertirei al comunismo. ma, quello molto duro.
dev’esser interessante avere i miliardi e fare il fintotonto.
ossia: il comunista ciarlatano che odia i miserevoli e chi suda il salario, fingendo di difenderli e così avere il seguito che fa rimpinguare il tuo conto in banca.
..e lo credo che conosci un folle, quale il psichiatra PIENO DI PROBLEMI CHE CERCA DI RISOLVERLI SOTTOMETTENDO I DEFICENTI COME TE.
E, NATURALMENTE ESTIRPANDOTI I SOLDINI.
BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Arieccote!
E’ fuggito di nuovo dalla neuro il Lascala…
….ma va!!???..dai andiamo ad arcore a pregare il nostro presidente e padrone x averci liberato la testa dalle foibe!!!MA VA A CAGAREE!!!!I FASCISTI COME TE QUANTE CAZZO NE HANNO FATTE!!!!COMPRESO IL TUO PADRONE BERLUSCONI,CHE PRIMA O POI DOVRA PURE RENDER CONTO DELLA STRAGE DI CAPACI…LA VERITA VERRA A GALLA,TRANQUILLO
Beppe Grillo è un viscido, un vile codardo.
Quando psara cazzate che lo sputtanano dice:
“è ironia, non avete capito”
quando gli dicono di darsi da fare sul serio, presentandosi alle elezioni dice:
“sono solo un comico”
BEPPE GRILLO C’HAI ROTTO IL CAZZO
VATTENE DALL’ITALIA
qualunquista servo dei banchieri
Non credo tu abbia capito granchè, se reagisci così alla Zizou.
tra qualche anno si vedrà chi sono i viscidi è chi ha capito che tutto va a rotoli.
elimina un pò di addittivi dalla tua alimentazione e forse il principio menomazione mentale si arresterà….
maria se ti sta tanto sul culo non ci venire qui.cosi hai risolto il problema
ecco perchè tanti beceri spruzzano odio.
hanno il complesso di inferiorita trasmessogli dal “tanto peggio tanto meglio”.
Becerume! ma quando mai, chiecchesia può competere con noi italiani. basta rispondergli a tono e chissenefrega di quello che pensano. ogni nemico è un’onore per un popolo grandissimo come è quello degli italiani.
ma, d’altronde l’italia è piena di repressi e ritardati mentali che per sopravvivere debbono avere un nemico. sentendosi inferiori.
chi è causa del suo male, pianga se stesso e non rompa i zibidei agli altri.
fate ridere, becerini.
A me sorgono spontanee due domande: o sei un coglione o sei un bugiardo.
Postare un intervento di questo tipo, senza ne prove ne altre testimonianze è da irresponsabili.
Caro Grillo, ma sai quanti pazzoidi ci sono in giro, che si credono di avere tutto dovuto, tu neanche te lo immagini.
Per 29.000 euro (netti?) all’anno c’è gente che ammazza per molto meno. Eppoi, mica siamo nel burundi, chiama un avvocato e fagli il culo, se tutto quello che hai scritto è vero. PER ME IL POST E’ FASULLO! CHE TI HA FATTO LA LIDL, GRILLO? TI HA VENDUTO UN JOGURT SCADUTO? E che tu sei genovese…
Il fatto che tu ti sia firmato luca giurato la dice lunga sull’attendibilità di quanto scrivi. Complimenti davvero
Caro Luca Giurato, perchè non mandi il tuo cv alla LIDL, poi ci racconti come stai dopo 6 mesi di scaricamento bancali nostop, dalle 5 del mattino alle 11 di sera, se ti va grassa?
Te lo dico perchè quello che è stato raccontato è assolutamente vero, ad un mio amico tedesco assunto per lo stesso ruolo (responsabile di filiale) è successa la stessa identica cosa, solo che lui li ha mandati a cagare molto prima.
Niente macchina aziendale, niente di niente, terrorismo psicologico a manetta.
provare per credere.
I 29000 sono netti …mi sa che vivi ancora nel mondo di fruttolo!!!!!!
io lavoro per la GDO e posso confermarti che al 99% è tutto vero. ho un contratto di 38 ore settimanali che crescono automaticamente a 50, 60,70 quando ce ne è bisogno; cioè sempre. Prima di parlare di mania di protagonismo, fatti pure tu la tua esperienza nella GDO, e vedrai coi tuoi occhi.
La singola persona non e’ mai costretta a restare, ma questo troveranno sempre un poveraccio disposto a lavorare di piu. I diritti ed i sindacati sono fatti per questi … la rivoluzione industriale e la presa di coscienza dei lavoratori insegna! Il libero mercato di offerta e richiesta da solo non ha mai funzionato e non funzionera’ mai al 100%
Rispondo a tal fine pensatore che mi ha dato del paraculato raccomandato … ebbene ho alle spalle una laurea due co.co.co due lavori in azienda con contratti a tempo indeterminate e qualche kilometro su e giu per l’italia a cercar lavoro.
Rispondo che oggi dopo un pò di anni mi sento un paraculato .. ebbene si la tranquillità di oggi me la sono sudata con il sudore di ieri. Bravi giovani o pseudo tali anche una quindicina di anni fa trovare il posto … specialmente quello per cui avevi studiato era difficile … c’è chi si è rimboccato le maniche e chi si è messo a fare il piagnone … ad ognuno le sue scelte-
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
ad uno scambio libero di idee e opinioni
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chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
http://handly.bloggers.it
crì…crì…crì…crì crì crì…..
un’altro grilluccio che emette degli stridulii.
E questi sono i civili tedeschi che sputavano sugli italiani prima di ITALIA – germania.
Non avevo dubbi che i bassi costi dei discount avessero un rovescio della medaglia. Comunque se si comportano così è perchè c’è sempre chi gli permette di farlo.
Dove sono i controlli in questo caso?
Possibile che i piani alti non conoscano MAI queste realtà?
sempre meglio non offendere soprattutto generalizzando.
In Germania infatti mi sembrano diversi i controlli. Dice Bene qui è permesso fare questo e siamo in italia.
E bravo Sig.Telocaccio…
…mi prendi pure in giro!
Evidentemente tu non sai che:
-c’e’ una pericolosa bolla finanziaria pronta a scoppiare (bolla a livello mondiale)!
-non hai letto l’intervista ad Ahmadinejad da un noto giornale Tedesco…dal quale si evince che non e’ un pericoloso terrorista
che non vede l’ora di portare alla morte i suoi concittadini.
Invece Bush,ogni volta che muore un passerotto in medioriente ,dice che e’ colpa dell’IRAN
-non sai che il debito pubblico americano e’ di 1 trilione e 500 miliardi di dollari!!!
-non sai che Russia e Cina non sanno piu’ dove “metterseli” i dollari,visto che si svalutano sempre di piu’,e alla fine i loro crediti verso gli Usa potrebbero essere azzerati
-tu non sai che il paese che ha violato piu’ risoluzioni ONU e’ Israele…ben 72
Pensa che se volessi diventare cittadino Israeliano ,la loro legislazione non te lo consente
-tu non sai che paesi Arabi,Venezuela,Iran e Russia,se decidessero di scambiare il petrolio in un altra valuta diversa dal dollaro… farebbero un atto simile ad una dichiarazione di guerra contro gli USA ,per via degli effetti che ne deriverebbero
…e tante altre belle cose che,ti assicuro,non ti farebbero poi sorridere tanto,se ti rendessi conto che siamo sempre di piu’ in bilico,su una lama di coltello!
@ Dario Mita 13.07.06 14:33
E tu magari nn sei altro che uno dei tanti paraculati che nn si sono mai guadagnati un ca[[o in vita loro e sono stati infilati in una ditta dal papi ammanicato…
Che ca[[o ne sai di come è difficile trovare un lavoro decente oggi?!? Mai sentito parlare di precariato?? Di laureati che nn trovano lavoro e finiscono a fare il call center??? Cosa credi che oggi uno il lavoro “se lo sceglie”???? Forse te lo puoi scegliere tu con la spintarellina del papi o dello zietto ma nn tutti sono cosi fortunati.
ma che ca..o dici? la pace è un’ideologia della sx? come definisci il comportamento degli usa?
Anche io per un mese ho lavorato presso lo stesso supermercato… e sono stata licenziata perchè mi sono rifiutata di alzare a braccia più di un bancale per volta… seppur vuoti questi bancali pesavano decisamente troppo per una ragazzina di 40 KG che doveva depositarli ad 1 metro e 1/2 di altezza… facevo già fatica con uno, figuratevi!!! VERGOGNATEVI SFRUTTATORI!!!
Grande Beppe! ho visto il tg3 regionale del veneto prima di venire al lavoro. Han parlato di te a porto viro ieri sera, definendoti “savonarola del terzo millennio”, del progetto enel di conversione della centrale a carbone e ti hanno anche fatto parlare!!!??!!! sta cambiando qualcosa??? vai beppe !!!
((((((ZAPATERO – Finis Ecclesia:
9 luglio 2006))))))
Di Ennio Montesi
La Spagna è la prima nazione il cui governo esce dall’influenza teocratica della Chiesa
LEGGI L’INTERO ARTICOLO E SCARICA LA VIGNETTA ZAPATERO-CHEGUEVARA QUI.
http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=1376
A Valencia niente messa solenne per il premier Josè Luis Zapatero. E nemmeno per il vicepremier Fernández de la Vega.
Telecamere e riflettori di mezzo mondo erano pronti a immortalare l’evento, ma hanno immortalato un bel “no” sparato come un pugno in faccia alla Chiesa cattolica.
Storico evento. E’ il 9 luglio 2006 e.m. (era moderna), data che ricorderemo per sempre nei secoli a venire. Il 9 luglio 2006 segna l’inizio della “FinisEcclesia” la “Fine della Chiesa”.
Per la circostanza serve un neologismo tutto nuovo da introdurre nel lessico della lingua “FinisEcclesia” appunto.
Lo coniai tenendolo appuntato nel taccuino e non avrei mai pensato di poterlo usare e diffonderlo così presto in data 9 luglio 2006 giorno in cui scrivo anche questo articolo.
La data verrà un giorno ricordata nei libri di storia delle scuole di ogni grado e di ogni nazione e nei calendari come il giorno in cui la Chiesa cattolica iniziò il suo percorso discendente, la sua fine, scomparendo da tutti i paesi. Ormai è un drago ferito a morte.
Sì certo potrebbe riprendersi, ma non ha più tempo e dovrebbe dare tante di quelle risposte all’umanità che farebbe prima a chiedere al suo “datore di lavoro” di mandare giù un diluvio universale per sterminarci tutti.
A Valencia la potentissima e bene oleata macchina politica del Vaticano ha fallito.
Sta di fatto che la Spagna, uno tra i più importanti e rappresentativi paesi dell’Unione europea, ha detto “no” alla Chiesa cattolica.
Grazie Zapatero!
Zapatero ci hai dimostrato che cos’è uno Stato laico.
Il tuo gesto è molto di più di un “non andare a messa”.
Chi ha la testa per ragionare ha capito, eccome. Grazie Zapatero, il tuo “no”…CONTINUA
il grilluccio greggio, sfregando le “antennucce” emetteva degli stridulii insignificanti,
crì..crì…crì…crì crì crì…………..
becero!
Mi permetto un piccolo adagio:
non si vive per lavorare ma si lavora per vivere (con dignità).
Un paio di anni fa ho organizzato e tenuto personalmente un corso inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro per probabili neo assunti Lidl.
Ad onor del vero ricordo distintamente i dirigenti Lidl che durante il resto della formazione, a cui ho assistito, terrorizzavano (trattasi di selezione naturale)i partecipanti raccontando la realtà dei punti vendita, la fatica e l’impegno necessari per svolgere certe mansioni. Non hanno omesso nulla…….
Allora, non continuiamo con le cialtronate sul boicottaggio, smettiamola di istigare la gente a non acquistare presso i punti vendita Lidl.
Credo sia arrivato il momento di per ognuno di noi di capire che abbiamo una dignità, che è più importante di 26000 euro. Non siamo contenti della nostra condizione? Cerchiamo di cambiarla. I Lild è troppo? Licenziatevi.
Abbiate il coraggio di prendere delle decisioni, non ci si può permettere di piangersi addosso, i tempi sono cambiati, bisogna adeguarsi. Non vuol dire andare sempre avanti ma avere il coraggio di tornare anche un pò in dietro se necessario.
Animo, c’è un mucchio di gente nel mondo che darebbe un braccio, un occhio ed un rene per essere al posto di Emanuele.
Si parla di 26000 Euro lordi non mi sembra una grande cifra se quanto e’ stato denunciato sia il risultato …e’ semplice dire nel mondo …quando vivi da solo e hai un affitto da pagare devi mangiare e forse pagare anche qualche utenza forsi le valutazioni che devi da fare sono un po’ diverse …cosi’ dici tu??!!!!!
Trovo che giudicare in certi contesti sia del tutto fuori luogo!!!
Capisco quello che dici, ma in un mercato del lavoro come quello italiano e’ difficile dire trovati altro.
Inoltre parliamo tanto di sviluppo e “ricchezza”, condizioni del genere non devono essere permesse.
Una cosa e’ lavorare sodo, una cosa e’ lo sfruttamento, e anche se ti avvisano prima resta sfruttamento comunque.
Non basta dire in anticipo per poter fare qualsiasi cosa.
Se questa economia porta a queste conseguenze, allora bisogna ragionare meglio su questa economia e non solo boicottare questo o quel negozio.
Non sono affatto d’accordo con te!
Chiunque vorrebe un posto di lavoro da
26.000 euro l’anno….m a nessuno di questi potrebbe mai lavorare in quelle condizioni,perke’ e’ umanamente impossibile!!
Ti assicuro che qualunque lavoro che superi le 12 ore di lavoro,non e’ umanamente possibile oggigiorno,visto che poi ci devi aggiungere le ore nel traffico,le ore per svolgere le normali attivita’ familiari(tipo fare la spesa,portare i figli a scuola,.),
le ore da dedicare alla propria persona ect..
Ad esempio io sto in una sala giochi fino a 11-12 ore al giorno…e’ vero non faccio un cavolo,visto che sto sempre seduto,
ma quando finisco e vado a casa spesso non ho il tempo di cucinarmi,o di fare una doccia,o di guardarmi la tv!
Gianluca,
mi sembra di leggere i commenti dei dirigenti della societa’ MICRON di Avezzano. Anche loro pensano che “fuori” ci sia un sacco di gente disposta a fare a botte per un posto di lavoro… Questo gli da’ il diritto di rovinare la gente (ci sono stati anche suicidi in passato). Su Diario N 235 e’ stato pubblicato un articolo di Ferracuti proprio su Avezzano. Purtroppo Lidl ha degli estimatori, cioe’ la MICRON (settore dell’alta tecnologia!), in Abruzzo che puo’ persino contare su dei potenti protettori politici e nella magistratura locale. Gente coinvolta in truffe colossali contro lo stato. Sono tutti solo dei vigliacchi che sfruttano dei poveracci che non possono ribellarsi per necessita’.
Ciao, Antonio
La storia che racconti è sicuramente drammatica. Tuttavia le riflessioni che mi sento di fare vanno un po’ contro-corrente.
1) Innanzi tutto nessuno ti ha obbligato a lavorare per Lidl. Avevi già un altro lavoro e hai deciso autonomamente di cambiarlo (per guadagnare di più mi sembra di capire).
2) Mi sembra anche di capire che non ti sei informato *prima* di che ambiente di lavoro avresti trovato, di che tipo di lavoro avresti dovuto affrontare, di che contratto stavi per firmare.
3) Nessuno può negare che in Italia i sindacati abbiano un notevole potere, né che la legge fornisca tutele a garanzia dei lavoratori dipendenti. Com’è possibile che non si possa far valere i propri diritti nei confronti del management Lidl?
4) A tutti quelli che gridano al boicottaggio vorrei far notare che i supermercati lidl sono frequentati soprattutto da extracomunitari, da studenti, da “freakettoni”, ecc. Tutti questi vanno al lidl semplicemente perché non possono permettersi i prezzi degli altri supermarket. Vien da chiedersi se boicottare il lidl sia di destra o di sinistra…
Torniamo a comprare dall’alimentari sotto casa (che poi ormai è un’impresa trovarne), a comprare le viti dal ferramenta.
Spendiamo di più? Sicuramente, ma abbiamo un umano dall’altra parte con cui dialogare e se serve discutere.
Questi discount… basta! Per farci pagare la vite 30 centesimi di meno sfruttano i lavoratori in questo modo.
Vergogna
la mia è una provocazione, ma a fin di bene; dico solo che bisognerebbe aver coraggio di dire no a posti di lavoro del genere.
Finchè queste brave aziende trovano gente disposta a mettersi e stare a tempo indeterminato a 90, è ovvio che la cosa continuerà o peggiorerà…
bisogna avere il coraggio di dire no, i “manager” dovrebbero capire che se sono li è grazie alla base che li sostiene.
Togliamo la base allora….
serve più unità tra le persone, questo è il problema: ognuno pensa solo per se, così i risultati sono quasi impossibili da ottenere, in compenso bisogna girare col coltello in bocca per farsi rispettare.
In bocca al lupo, amico!
io vorrei un mondo comunista.
falce e martello, sempre.
Ma per favore… nella vecchia Unione Sovietica succedeva pari pari quello che ha raccontato l’amico della Lidl… e su scala continentale…
Io non capisco come sia ancora possibile fare queste affermazioni che reputo farneticanti al pari di chi vorrebbe un ritorno all’epoca fascista perché “Lui le cose le faceva funzionare”.
Ma basta!
mi scusi lei, ma di che parla.
l’unione sovietica, nel tempo di cui parla, era di gran lunga migliore, per chi ci viveva, di quella che è la russia “LIBERA” e “LIBERALE” di oggi.
mi dispiace che non abbia funzionato, ma evidentemente le teste delle persone che la applicano fanno la differenza.
ma immagino che lei non abbia mai sentito parlare di gramsci, che morì da comunista, martire delle galere, mai aiutato da togliatti e comunisti filo russi.
un mondo comunista non è unione sovietica.
inoltre lei che sa tanto, mi dica come oggi se la passano:
haiti, che è la vicina di cuba, lei ha idea di che paradiso sia, secondo lei la gente li va a scuola o all’università…..mi fa solo ridere
nord corea, lei sa che il livello di scolarizzazione è del 96%, non lo abbiamo neanche in italia, conosce forse paesi in quella zona che stiano meglio.
per non dire che sono paesi che vivono semiisolati dagli scambi liberi per via di embarghi almeno trentennali….
altro che quando c’era lui, lui che fece? fece quello che fa oggi un’altro che gli somiglia…ed è stato fermato.
pardon, per quel tale che chiede basta comunismo, si vada a leggere cosa sa fare uno stato comunista, e legga meno giornali scritti dai borghesucci:
http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761555092_2/Corea_del_Nord.html
ma visto che i paesi comunisti ti piacciono tanto perchè non ci vai a vivere e ci liberi della tua inutilissima presenza…
Solidarietà ad Emanuele. Però vorrei far notare che i bastardi che lo hanno trattato male sono italiani e non tedeschi.
come dire che sono farabutti e non farabutten!!
giusta osservazione, quando si tratta di guadagnare un euro, non si guarda la bandiera!
Che razza di piagnoni che siete … ed il più piagnone di tutti e Beppe Grillo che raccoglie i vostri lamenti qualunquisti… cosa abbiamo qui il solito laureato che poverino dopo una laurea si trova a scaricare i camion. Chiarisco che non ho nulla contro chi è addetto al magazzino e si trova a scaricare tonnellate di roba.
Non capisco però come una persona laureata di 32 anni scelga un lavoro che poco a che fare con la propria qualifica. Ma cosa credi che alla tua prima esperienza di lavoro ti venga offerto un posto di manager e che il lavoro lo fai fare a gli altri. Ragazzi imparate a far la gavetta a parlare di meno ed a lavorare di più … come diceva un tale: “Meditate gente meditate”. Specialmente quelli che hanno una laurea
Tu sei il primo che dovrebbe meditare prima di parlare…
Credo che nessuno pretenda di non fare “gavetta”..Sicuramente quello che si dovrebbe e si deve pretendere in un paese “civile” è di non essere trattati come schiavi o come lavoratori dell’Ottocento.
Ogni giorno votiamo, ogni acquisto è un voto. Semplicemente cercherò di votare il meno possibile Lidl. Che falliscano al più presto tutte le catene che attuano un simile comportamento. Votate, votate, votate…
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe “votare” anche contro i supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
spiacente ma dire che falce e martello non ha nulla a che fare con comunismo è inqualificabile.
falce e martello sempre.
L’Italia ha vinto l’insulsa competizione dei mondiali di calcio ed il nazionalismo più becero e deprecabile si sta manifestando tra svastiche, croci celtiche e drappi tricolore. é una fase fatta di repressione ed odii nazionalistici. siamo in attrito con tedeschi e francesi a causa di una assurda propaganda mediatica e di inqualificabili atti della classe dirigente.Avvengono soprusi ed oltraggi ai danni dei tanti che da lontano sperano di trovare qui una via di scampo alla fame. Nordafricani ed asiatici si sbattono interminabili ore quotidianamente in appestanti luoghi di lavoro. non c’è competizione con chi è disperato. I lavoratori extracomunitari s’accontentano di stipendi da fame pur di poter avere il permesso di soggiorno in questo luogo che non è il paradiso per ognuno. Di buono rimangono solo le emozioni proprie che non possono essere soppresse. qualche fast-scopata o qualche fast-diletto è l’unica cosa che resta a far meno pesanti esistenze pressocchè insopportabili. I diritti dei lavoratori sono stati disintegrati da politiche ottuse di una classe dirigente che meriterebbe la forca. Vivo con una ragazza spagnola che per mantenersi s’accolla la soma di tredici ore di travaglio diario in un hangar fetido con extracomunitari disperati che non tentano neppure un percorso di dignità. Sono tutto dei co.co.co. o non so che c…o che percepiscono il più della paga in nero, puntualmente decurtata per qualunque puttanata senza fare obiezioni, altrimenti è la strada. Lavorare è diventato volersi aggiogare per offrire diletto ai furer delle discariche. La linea politica governativa è fondata sulla travisazione di concetti quali pace, libertà, identità, spiritualità… e noi sottoposti vuoi per viltà, vuoi per disperazione accettiamo di ripiombare agli standard del 1800, riunendoci orgogliosamente solo nelle celebrazioni delle vittorie calcistiche, dove ogni frustrazione trova sfogo. é incredibile vedere la forza del popolo venire dispersa nel vandalismo autolesionista.
ECCHECCAZZO… ADESSO NON SI PUO’ PIU’ FARE UN PO’ DI CASINO PER I MONDIALI?
TAKE IT EASY, CALMATI, E GODITI QUESTO BEL MOMENTO DI CALCIO, CHE PER BECCARLA IN CULO DA PRODI C’E’ SEMPRE TEMPO
la natura è stata generosa, tutto ciò che c’è (è scientificamente provato da decenni) basterebbe ad ognuno ma… il sistema nel fomentare l’egoismo dei singoli è quasi riuscito a distruggere ciò che abbiamo di più caro: la nostra insostituibile ed unica esistenza. non bisogna lottare per accrescere la propria autostima o per per far finta di essere meno responsabili della deriva dell’umanità. un futuro fondato sull’umanita e l’amore non è roba da sentimentali fancazzisti, è realtà scientifica edificabile. sarebbe almeno opportuno istituire un test psicologico-psichiatrico al momento della presentazione delle candidature in ogni tipo di elezione in qualunque luogo di interesse pubblico… aaaaaaaaahhhhhhhhhh!!!!!!! nella speranza che un giorno nessuno sia più costretto a vivere o raccontare eventi come questo saluto tutti i fruitori di questo blog
L’UNICA FEMMINA BONA E’ QUELLA M’BRIACA.
QUANDO E’ COSCIENTE ELLA PARLA CON VOCE DI SATANA TENTATORE.
Io invece penso che se non sara’ la terza gueraa mondiale a distruggerci,sara’ madre terra a dirci che non siamo piu’ i benvenuti sul pianeta!!!
Cmq,la mia paura nasce dal fatto che israele ha 200 testate nucleari,che potrebbe usare a destra e a manca nel caso i paesi arabi confinanti si coalizzassero in una guerra comune !
Ma anche Pakistan,India,Francia,Inghilterra,Cina,Russia,
USA…forse anche la Corea del nord,
e non so quant’altri,
sono dotati di testate nucleri,pronte a essere usate in un escaletion di follia
guerrafondaia!!!
OK. Rodolfo, sono in contatto con i massimi esponenti delle forze di aria, di mare e di terra,gli Stati Uniti, hanno già piazzato 25 sommergibili atomici, portaerei,navi lanciamissili a testata nucleare, il prossimo passo sarà un attacco massiccio con i famigerati b52 possenti ed enormi fortezze volanti invisibili ai radar, sarà un inferno in terra, tutto il medioriente sarà nuclearizzato, l’attacco sarà scatenato all’ora X, non posso sbilanciarmi troppo, ma sembra che i possenti aerei stiano già decollando dalla Carolina del nord, in Italia si sentirà solo un rumore sordo e spaventoso, per il passaggio su di voi dello stormo più grande mai visto a storia d’uomo, quì in California stiamo attendendo un comunicato del governatore ARNOLD SWARZHENEGER, già in tuta mimetica e lo sguardo di ghiaccio, la fine dei paesi canaglia è vicina e con loro sarà la fine del terrorismo, per il momento dal centro di operazioni militari a San Diego, è tutto, a te Rodolfo Micelli, occhi aperti!!!
Mm sembra molto strano quello ke dice questo
ragazzo.
Non dico che non ci siano le skifezze, specie al sud.
In Italia ci sono dei contratti collettivi, tutte le aziende, anke straniere, utilizzano uno di questi contratti, come è possibile che questi della LIDL siano così ingenui da esporsi a tanto ???
Gli avvocati, anke da noi al sud, ci vanno a nozze con queste cose, si bekkano sempre bei soldoni.
Caro ragazzo oltre ke a scriver sul blog, vai da un avvocato, il + costoso, e fatti dare quei 300-400 mila euro .
In bocca al lupo
Caro Claudio, Cari amici lettori,
è vero che sembra molto strano (pazzesco, direi…) ma purtroppo questo racconto mi ha riportato indietro al 1994 quando anche io feci questa assurda esperienza in Lidl.
Io riuscii a superare il periodo di prova sopportando queste angherie ma dopo 15 mesi di assurdità per fortuna trovai un altro posto e scappai. Non feci causa alla Lidl per bontà (stupidità) mia ma aiutai un ragazzo che andò in causa a vincerla (patteggiarono circa 50 milioni mi sembra di ricordare).
I sindacati però già all’epoca avevano tantissimi iscritti tra i dipendenti ma l’atteggiamento della Lidl era scientifico e secondo mio modesto avviso un buon avvocato era sufficiente
a spuntare le cause, sempre patteggiando la buona uscita.
Concludo per dirVi che la mia opinione è che la Lidl sfrutta al massimo il Turnover dei responsabili tipo capinegozi, capisettore e capiarea ( inquadrati come quadri ) perchè penso abbiano calcolato che comunque perdere un certo numero di cause gli costi meno che operare in modo più equo.
Per quanto riguarda gli inquadramenti inferiori (per es. le cassiere) non avevano gli strumenti per non pagare le ore in più
e quindi, almeno ai miei tempi, erano sufficientemente corretti.
Non ho mai comperato alla Lidl ma per altre mie successive esperienze sempre “distributive” non ho mai neanche comperato in Esselunga…. lasciamo perdere…
Diego
SCUSATE, FUORI TEMA
LUNEDI 17 LUGLIO 2006 ALLE ORE 21,30
BEPPE GRILLO E IL DR. STEFANO MONTANARI
SARANNO IN PIAZZA SS.ANNUNZIATA, FIRENZE
per dare seguito alla petizione popolare
a sostegno delle ragioni del
N O A T U T T I G L I I N C E N E R I T O R I
e per spiegare le alternative possibili
per lo smaltimento dei rifiuti.
(grazie beppe, grazie dr. montanari)
A Alessio Quarta
Bhè io credo, nella mia modesta opinione k nessuno abbia obbligato il poveretto a estenuanti ore di lavoro… quando ha capito la situazione poteva tranquillamente licenziarsi e cercare di meglio.
E al mezzosangue padano….
Intanto dire “nessuno ti obbliga” è la più grande tronfiata degli usurai e servi come te!
L’obbligo passa attreverso il ricatto economico, il mobbing… ed il bisogno di tirare a campa’ (non certo in bmw… non certo per rastyrellare denaro da investire in speculazioni e traffici accumulativi… spacciandosi per “risparmiatori”)
Contro il modo di gestire il personale di tutte queste aziende esiste solo la legittima difesa.
Collettiva o di gruppo o anche singola… facendola pagare nelle sedi giudiziarie ai “Prenditori” di lavoro.
La parola “datore di lavoro” è moralistica, non ha senso. Falsa. Si tratta di Prenditori di lavoro.
DOVETE PAGAAAAAAAAAAAA!
E ripeto: il basso costo (che poi in paragone alla fase pre euro anche il LIDL ha raddoppiato i prezzi) non dipende solo dalla forza lavoro (nel LIdl le casse sono vuote… manca personale, risparmiano…) ma nel senso della grande distribuzione ed anche sulla qualità dei prodotti che a LIDL non è certo il massimo.
Finitela di dare la colpa AI POSTI DI LAVORO!!!!
In bocca al lupo, questo è un modo più obbiettivo e realista di vedere le cose…
vcome mai non trovo un commento del sig. montana? non si sta forse parlando di mobbing? è la sua grande occasione di postare finalmente “in tema”.
scusi la provocazione, montana, sono una sua affezionata lettrice….
FF
LA FEMMINA E’ LA CAUSA PRIMOGENITA DI TUTTI LI MALI DELLO MONDO. ELLA CON LO PECCATO PRIMORDIALE PRIVO’ L’OMO DELLO PARADISO CELESTE TENTANDOLO ASSUMENDO LE VESTI DELLO SERPE TENTATORE.
RIFUGGI DA ESSA SPECIE SE DI RAZZA SLAVA, RIFUGGI DALLA FEMMINA SLAVA ALTRIMENTI LA TUA BOLLETTA TELEFONICA SUBIRA’ GRAVI DANNI GIACCHE’ ELLA E’ SOLITA COLLOQUIARE PER ORE CON LI PROPRI FAMILIARI CHE ABITANO NELLI LORO PAESI DI ORIGINE.
LA FEMMINA IN QUANTO TALE DEVE COMUNQUE GODERE DI ALCUNI DIRITTI, QUALE AD ESEMPIO QUELLO DI POTERE PASSEGGIARE NELLA PUBBLICA VIA A CONDIZIONE PERO’ CHE UN VELO CELI LA SUA SEMBIANZA DI TENTATRICE E MERETRICE E NON POSSA SOSTARE PIU’ DI ALCUNI MINUTI PRESSO UNO STESSO LUOGO, GIACCHE’ POTREBBE TENTARE CON LA SUA PRESENZA LA FOCOSITA’ DELLO MASCHIO CHE TROVASI A PASSARE VICINO AD ELLA.
LO LUOGO DELLA DONNA DEVE PREFERIBILMENTE ESSERE LO FOCOLARE DELLA CASA E QUIVI ELLA DEVE SVOLGERE LE SUE MANSIONI.
LE DONNE LAVORATRICI, MANAGER ECC ECC SONO SIMBOLO DI PECCATO POICHE’ TOLGONO LAVORO ALLO MASCHIO.
L’OMO CHE COMPIE LO PECCATO DI DARE UNA AUTOVETTURA ALLA FEMMINA E’ MERITEVOLE DI PUBBLICA LAPIDAZIONE. RIFUGGI DALLA DONNA PATENTATA GIACCHE’ ESSA E’ FABBRICA DI MORTE.
COSI’ E’ SCRITTO
MESSER GIOACCHINO,
SCUSI UN POCHINO,
MA A CHE PRO PARLAR DI FEMMINA TENTATRICE
QUANDO L’ARGOMENTO è UNA DITTA SFRUTTATRICE?
A ME PAR CHE LA MENTE SUA
ABBIA PERSO UN PO’ LA VIA,
LA PREGO DI CUORE, NON ALIMENTI
FUOCHI DI ODIO, COLTELLI FRA I DENTI!
gioacchino….cambia spacciatore…
Mai più spesa alla LIDL!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Beppe, questa lettera e’ davvero agghiacciante!Grazie per portarci a conoscenza di tante brutture di questa societa’e se queste tue denunce, almeno qualcuna, riescono ad avere un lieto fine, faccelo sapere, ne abbiamo bisogno! Bravo!Laura
Mi sembra molto strana questa storia? Non avevi un regolare contratto? Inquadrato come? Ci sono contratti naziuonali, le regole non le decidono i “padroni” come vogliono, a seconda dell’umore?
Come mai non hai pensato di andartene subito, ma a due giorni dalla fine del lavoro??
Potrebbe anche essere che la LIDL sia una fabbrica di sfruttatori, ma non mi sembra che al giorno d’oggi uno come te debba per forza, in prova, rimanere in un posto non adeguato…
Non sono stati gli che ti hanno attirato???
Non lo so… dico solo che tanti artigiani, per potere guadagnare ottimamente, lavorano dodici ore al giorno sempre costantemente tutto l’anno…(Io non sono tra loro, sono un lavoratore dipendente)
Credo che abbiamo la fortuna di essere liberi di scegliere. Non credo loro potesere obbligarti.
Comunque rivolgiti ad un legale…
chissà se Emanuele D. sarebbe stato più felice di vivere in una nazione dove i diritti dei lavoratori fossero rispettati, invece di vivere in una nazione 4 volte campione del mondo!
il paradosso è che in italia non facciamo il tifo -leggi solidarietà-per i poveracci, ma facciamo il tifo per i miliardari!
questo non è un paese normale…
Massimo Riserbo
Una delle pochissime donne?????
strano che non ci sia un commento del sig. montana per questo post. non si sta parlando di mobbing?
FF
Beh…pazzesco!!!e io che ero contenta di andare al lidl, dove i prodotti non sono male e si spende poco…non ci metterò più piede!questo è poco ma sicuro!!Grazie Emanuele per aver spiegato l’arcano dei prezzi bassi..e grazie Beppe Grillo che permetti di fare chiarezza sulle vicende che ci circondano, ma che nessuno spiega(“ovviamente”)…
Ciao, forse questo commento si perderà tra i 1537 commenti di questo post, forse quello che sto per dire è stato gia detto, ma vorrei raccontarvelo lo stesso. ( Sono sempre meglio delle parole spese in più che spese in meno, no?)
Sono uscita con un ragazzo che lavora alla Lidl tutt’ora. Finalmente riusciamo ad andare a cena. Mi viene a prendere a casa. Erano mesi (forse anni) che non aveva un appuntamento con una ragazza. Spegne il cellulare. Malaguratamente lo riaccende mentre siamo a casa, dopo la cena? E che succede? Che la sua filiale viene rapinata proprio quella sera. Lui disperato. Io non mi capacitavo si una reazione del genere. Dicevo, ma cazzo, è l’una passata, non possono prendersela se avevi il cellulare spento all’una passata. Credetemi aveva il terrore in faccia. E io continuavo a non capacitarmene. Dicevo: Ma scusa per il tuo supermercato non hai neanche il sacrosantissimo diritto di scopare? Ebbene no: ragazzi è tutto vero. Alla Lidl i dipendenti non devono scopare, ma essere sempre reperibili e risparmiare energie per il lavoro. Ti impapocchiano con la storia del contratto da quadro e poi te lo mettono in quel posto. E sapete qual è il problema? che quando te ne vai a 29 anni con un contratto da quadro, nessuno ti assume più perchè poi sei troppo giovane e troppo qualificato per i posti da ventottenni normali. Senza contare che questi ragazzi lavorano senza pc, lavorano scrivendo a mano, archiviando documenti cartacei. Insomma questi tedeschi risparmiano su tutto. Ma la cosa più triste sapete qual è? Che dopo un po’ chi resiste, diventa come loro…
Da ex capo settore Lidl…parole sante.
Non saranno certo le guerre a distruggere l’umanità, ma quel complesso di eventi che si possono definire con un paio di parole: globalizzazione e modernità. Queste, e non altre, significheranno la meritata (come dice Massimo Fini) autodistruzione dell’uomo.
abbiamo contribuito a costruire un mondo alla rovescia e ora nn riusciamo + a raccapezzarci e nessuno ci darà na mappa x orientarci.
continuiamo così che presto la soluzione arriverà da sola.
risparmiate qualche soldino per comprare delle armi da lasciare in eredità ai vostri figli, ne avranno presto bisogno
Ormai quando leggo queste cose mi sento solo impotente di fronte alla tracotanza dei potenti!
L’unica arma che ci rimane è il boicottaggio:niente più Lidl!!!
egregio sig. dalmi,
ha mai sentito parlare di qualità della vita?
si intendo godersi quella benedetta villona fatta a suon di lavoro domenicale, quella che lei ben descrive.
ha mai sentito parlare di godersi i figli anche con pochi soldi al mese?
ha mai capito il valore del tempo libero per la famiglia?
ah no perchè sicuramente sta pensando a tutti i dipendenti che devono aprire la partita iva..bè se questo è un incentivo a fare pagare le tasse a chi adesso ha la partita iva e si inventa di tutto per non pagarle………..
la vita non è un’azienda!!
si prenda meno sul serio, titolare di partita iva!!
Ti sono vicina.
X info giro il link relativo all’istituzione della “class action”, che dobbiamo finalmente intraprendere come strada x la tutela dei nostri diritti: http://www.governo.it/GovernoInforma/documenti_ministeri/cittadino_consumatore.html
Il libro nero Lidl è al link: http://www.verdi-blog.de/lidl
Rossella
Stop alle aziende ke uccidono con turni massacranti i lavoratori..
Si parla solo dei diritti delle aziende… ma DOVE SONO I DIRITTI DEI LAVORATORI???
Non abbiamo una politica di salvaguardia del lavoro in Italia… xkè un dirigente col culo in poltrona prende milioni di euro senza fare niente e i poveracci non riescono ad arrivare a fine mese per paghe da fame e lavori duri???
LIBERTA’ LIBERTA’ LIBERTA’ LIBERTA’ LIBERTA’
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..
*****************************************
Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
BOICOTTIAMOLAAAAAAAAAA
francesco novara 13.07.06 12:32 | Rispondi al commento |
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Discussione
..io penso che boicottare serva a poco,penso sia un pò difficile dire a milioni di persone di non fare la spesa li perchè un dipendente che guadagna 29000 all anno si sente sfruttato,credo di piu che il sig emanuele non sia obligato a stare li,e che si tratti di una sua scelta,sfruttamento è quando non si è pagati,se la sua scelta è quella di portare a casa quei soldini li, il prezzo da pagare è quello, se non le va bene vada a fare l operaio x 700 al mese,quello si che è sfruttamento.
jo ferro 13.07.06 13:12 |
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Post sulla censura orgogliosa di Cuffaro a “La mafia è bianca” imposta a SKY. TItolo: “L’indagato censura e se ne vanta. Il nostro problema non è la censura, è il traffico”
http://www.bennycalasanzio.blogspot.com
Israele ha circondato il Libano e sta bombardando dal mare e dal cielo con un attacco mai visto, lo stesso dicasi della Palestina, e tutto questo per non lasciare libero un caporale israeliano, le due nazioni saranno rase al suolo, poi toccherà a Siria e Iran, con una tempesta di fuoco senza precedenti e con l’uso di armi elettroniche ad impulsi che distruggono solo gli esseri viventi, arma che è stata messa a punto nei laboratori segreti dell’area51, la fine del mondo è vicina,sarà guerra totale che coinvolgerà tutto il pianeta, l’Italia diventerà la portaerei degli Stati Uniti e prodi con il suo governo saranno trasferiti a Cuba, dopo che sarà diventata la nuova base di appoggio statunitense “ULTIMA ORA”
Berlusconi nominato unico comandante delle forze armate italiane.
Grazie ragazzo, ora torna in postazione, abbiamo bisogno di forze fresche, hai ritirato la tua razione K? cosa aspetti soldato!!!
Israele fa bene a reagire agli attacchi dei fanatici terroristi e finiamola con l’oltranzismo di parte contro Israele … Un intervento militare no si improvvisa e no è estemporaneo o casuale, altrimenti si rischia di appoggiare fanatici pazzoidi che in nome di una sedicente superiorità divina sono LEGGITTIMATI AD ASSASSINARE E A TAGLIARE TESTE … su questo non si può transigere. Israele è uno stato legalmente costituito, l’avversione ha ragioni fondate sull’ideologia NAZISTA (NAZIONAL SOCIALISTA) DI CUI SONO PERVASE LE MENTI DEGLI ESTREMISTI DI SINISTRA (plagiati da un’ideologia che schiavizza cervelli e persone e poneva e pone nei regimi in cui essa è stata attuata nei lager, solo perchè dissidenti, persone che manifestano pensieri opposti).
ps: considero il liberismo nella sua forma assolutista, altro metodo di assoggettamento delle masse ho votato al centro sinistra, ma non sono un pazzoide nazi-comunista, pertanto ritengo di essere avulso da qualsiasi atteggiamento fazioso, tendenzioso, o pensiero inculcato dai capi delle ideologie Ciao
Bravo Dellaspica, hai perfettamente capito la situazione internazionale, quì negli States sono momenti cruciali, tutte le forze antiterrorismo sono allertate, non esce e non entra più nessuno,
batterie antimissili sono piazzate in tutto il paese, sui grattacieli, sulle montagne, colline e alture,aerei radiocomandati sorvegliano giorno e notte ogni cm Del territorio, supportati da sofisticatissimi satelliti spia che riprendono in diretta ogni angolo del mondo, pronti a portare il pericolo a DEFCON 4, parecchi satelliti dotati di nuove armi ad impulsi elettronici e laser sofisticatissimi, riescono ad abbattere e dissolvere nel nulla qualsiasi tipo di aereo o missile lontano 4000 miglia, questa è la guerra totale, impossibile a dire come sarà la terra dopo, chi sopravviverà, come già successe dopo la guerra del periodo dei dinosauri,che distrusse ogni forma di vita e che la natura fece ricomparire dopo centinaia di migliaia di anni, questo è il destino del mondo, un piccolo pianetino con tutti i suoi orrori, errori e ingiustizie , creerà una piccola fascia di detriti tra Marte e Venere, la Terra non sarà ricordata da nessuno, perchè nessuno sopravviverà.
Non so se potrò ancora spedire email dalla mia postazione, un saluto a tutti “GOD BLESS WORLD”
PS. Le poste sono state privatizzate da un po’ ormai; lo hanno fatto i tuoi amici del biscione.
a laurà, barbun
Concludo i miei pensierini aggiungendo k…
qualsiasi persona k io conosca, k è degno di nota in ambiente lavorativo e k a cinquant’anni o forse più, da giovane si è fatto il culo come garzone in qualche bottega o fabbrica o cantiere…tipo 18 ore al giorno…e adesso si ritrova un supermercato o una fabbrica o una palazzina di proprietà.
quella è gente da ammirare, poichè spinta dalla voglia di cambiare e cercare quello k la vita nn gli ha dato.
sono quelli k hanno costruito la nostra italia, basata sul terziario e le piccole-medie imprese.
e sulla voglia di fare.
NO PAIN NO GAIN
Carissimo Alessio, stiamo parlando di MOBBING, un reato perseguibile penalmente, non della voglia di lavorare.
no, in pieno disaccordo con te.
Senti dammi retta fatti ricoverare!!!!!!!!
DAL BELGIO !
E’ tutto vero cari amici… io ho un amico che ha dovuto sopportare la stessa cosa alla LIDL. Vi comunico inoltre che anche le altre due “società-lagher” tedesche : ALDI e SCHLEKER si comportano allo stesso modo. Una mia amica “responsabile di negozio” da SCHLEKER a Bruxelles lavora dalle 9.00 alle 19,30 dal lunedi al sabato. Al Giovedi si deve scaricare il camion della merce e posizionare i carrelli delle merci tutta da sola (il camionista fuma sul camion…anche se lui centra poco) e la Domenica pomeriggio la passa in negozio a prezzare i prodotti e a prepararsi per il lunedi (giorno di controlli…dopo 3 controlli negativi si è messi alla porta…). Stipendio ricco ? giudicate voi… 1,100 Euro Netti al mese. LA CINA E VICINA !!!
Non capisco, che utilità trovate nel commentare che Emanuele non ha voglia di lavorare o che l’ha scelto lui e quindi fatti suoi…
Lui ha raccontato la sua esperienza, Beppe gli ha dato spazio e ha detto che la Lidl può fare altrettanto. Quale utilità per la discussione o per la situazione trovate nel dire che Voi lavorate tanto e avete visto incrementare i vostri guadgni o che non avete mai fatto malattia perchè avete un attività in proprio?
Uno dei limiti dell’uomo è quello di guardare SOLO con i suoi occhi. Perchè si possono avere opinioni contrastanti ed esporle trovando soluzioni che vadano al di là del dire “é così adattati”.
Il mio post non servirà a niente, ma è un peccato vedere che quelli che si abbracciavano domenica sera, quelli che erano tutti insieme nelle piazze senza chiedersi né reddito né luogo di nascita ora dopo meno di una settimana siano pronti ad ignorare o peggio a svilire la richiesta di aiuto di uno di loro.
Emanuele hai la mia soliderietà. Al Lidl ho sempre comprato poco ( la colza per il diesel e poco altro), ora non mi vedranno più. Forse è poco, ma non voglio partecipare a questo gioco in stile
“mors tua vita mea”
PAROLE SANTE
COME HAI RAGIONE !!!
Qui invece godono a farsi a pezzi gli uni con gli altri, senza capire che questa spirale negativa presto o tardi colpirà tutti …
mi spiegate com è possibile aiutare emanuele non andando piu a comprare nell attivita dove lavora?forse se lui e quelli nella sua situazione si rifiutassero di lavorare li, allora probabilmente cambierebbe qualcosa, o no?capite che noi non possiamo fare nulla di buono se non di dire “rifiutate tutti il posto di lavoro al lidl” UTOPICO? si ma unica soluzione
Caro Emanuele, ho copiaincollato la tua lettera e l’ho spedita a 105 indirizzi di e-mail.
Spero che serva a qualcosa…
Domenico Attanasii
hai detto bene: che cazzo c’entra ?
29000 euro lordi corrispondono a circa 1500 euro netti al mese: cosa vorresti dire, che è uno stipendio “principesco” per uno che ha studiato 20 anni ?
Ma va a durmi’
Saluti.
Giorgio Vecchi.
Guardate questo sito e ditemi se non è una cosa indegna e orribile :
http://www.arcaton.com
P.S. Io ci sono rimasto molto male
no coment
Non ho capito bene se eri ironico…
in che mondo sei almeno lo hai capito?????
Ma sa che sei tu che non hai capito in che mondo vivi, caro speranza/pazienza
Che per fare carriera bisogni tornare all’età della pietra mi sembra un po’ forte, caro amico bresciano!!
Se non iniziamo noi europei a garantire diritti, equità e dignità della persona, chi lo dovrebbe fare??
Tieni presente che noi siamo il 5% di quasi 6 miliardi di persone nel mondo, e quando questi s’incaz..no,(perchè è inevitabile che gli giri il c..o) saranno dolori!!
K1 K2 K3 K4 KAPPAò
MA QUANTE CAZZO DI K SCRIVI
PERDONATEMI SE SCRIVO QUI MA NON SAPREI DOVE SCRIVERE ALTRIMENTI…
Ragazzi aiutateci a liberalizzare l’ ultimo miglio per avere più concorrenza e prezzi inferiori per l’ adsl che nel 2006 dovrebbe essere un diritto di tutti e non un privilegio
Firmate la petizione online http://www.petitiononline.com/aB123456/petition.html
FORZA AZZURRI E FORZA GRILLO!!! e grazie Beppe per questo spazio.(scusate se scrivo qui ma non so come pubblicizzare la cosa altrimenti )
non credo sia una cazzata, pensa agli extracounitari. Ma credo (scusate il termine) un cazzone lui. L’avrà firmato un contratto, e nel contratto ci sarà definita la sua mansione..
Io al suo posto (forse non ci sarei) troverei il modo di far causa all’azienda
Vai Bersani, liberalizza tutti, tutti schiavi delle multinazionali e delle coop devono essere, questi italiani del cazzo.
Viva l’Europa prodiana, l’Europa liberalizzatrice e schiavista.
Viva Bersani 13.07.06 12:10 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
ma che cazzo c entra bersani!!! ma quando il tuo nano pelato e mafioso ha tolto il falso in bilancio favorendo la grande industria non hai detto un cazzo???ma svegliati
paolo ferrari 13.07.06 12:46 |
Chiudi discussione Discussione
Chi è il nano? non conosco nani, spiacente.
e invece secondo te gli italiani devono essere tutti schiavi dei privilegi ingiustificati di notai,avvocati e tassisti, che non hanno mai lavorato in un regime concorrenziale?
Che ha fatto di concreto il tuo Siviuccio per togliere privilegi a questi qui??? Che ha fatto di liberale la tua casa delle libertà???
Con gente come te NON C’È SPERANZA…
certo non si vede…è basso
Non ho parole.
Spero solo siano un mucchio di balle.
O che le cose descritte siano notevolmente gonfiate.
Altrimenti in Italia esistono davvero delle ambasciate dell’inferno.
ok… quando si comincia…!!!
DICEVO…
SPERO PER LUI (APPENA SI SARA’ RIPRESO DALLA CONVALESCENZA) DI TROVARE UN LAVORO SU MISURA PER LUI.
6h e 40 e 600 al mese.
Io personalmente pensavo che in quel supermercato i prezzi fossero migliori solo perche’ la qualita’ della merce e’ piuttosto scarsa come in effetti e’…ma adesso non ci mettero’ mai piu’ piede
Caro Beppe,
ti scrivo da ex schiava moderna anzi probabilmente scrivere al tuo blog mi ha portato fortuna dopo quasi 5 anni sono stata assunta …esprimo tutta la mia solidarietà a Emanuele perchè il mio compagno lavora alla Lidl da 1 anno e qualche mese…
Alcune persone che scrivono non hanno capito un bel niente, non è che ha tipi come Emanuele e al mio compagno piace fare gli schiavi, siamo sempre alle solite,almeno c’è uno stipendio poco sporco ma subito!!!2 sono le cose o tutti quelli che scrivono e fanno la predica sono ricchi stanno bene e non hanno problemi ad arrivare a fine mese o sono mantenuti ancora da mamma e papà!Comunque non voglio far polemica….ma dare tutto l’appoggio possibile a chi ancora deve lottare per poter sopravvivere!!!!!!
Vi segnalo questo libro su New York, se volete andare a viverci per sempre o anche solo per un pò: http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=2057&c=RAXNFSKT47LVF
E’ breve, intenso, ricco d’informazioni utili sugli USA e divertentissimo. Nel retro c’è scritto “Per decidere di andare via o per trovare un motivo per rimanere”…
Mi sa che non sei un lavoratore punto
BOICOTTARE? NO! PREFERISCO…
Non sono d’accordo con chi vuole boicottare una azienda.
Non trovo giusto che un cliente debba scegliere l’azienda da cui andare a comprare in virtù delle personali conoscenze gestionali.
Provo a spiegarmi meglio se conosco la gestione “schiavista” di una azienda chi mi dice che le altre non si comportino in modo analogo o peggiore? Alla fine boicotta qui, boicotta la, la spesa dove si fa?
Trovo più giusto, “sabotare” questo tipo di sistema di lavoro, nessuna azienda deve avere titoli per sottoporre i dipendenti in uno stato di schiavitù e di ricatto.
Pertanto è doveroso che una organizzazione sindacale si faccia carico dei problemi di questi lavoratori, affinchè l’azienda intraprenda un cammino di rispetto e ponga in atto il contratto di lavoro.
Trovo sconveniente per i lavoratori prendere posizioni personali in questa fase, rischierebbero di diventare delle vittime, più di quanto non lo siano.
SABOTARE.
By Gian Franco Dominijanni
FATE LAVORARE CHI HA VOGLIA DI LAVORARE E METTETE PART-TIME A 600 EURO AL MESE CHI NN HA VOGLIA DI FARE NIENTE.
LA COLPA è DEI SINDACATI E DI CHI GLI VA DIETRO FACENDOSI MONTARE LA TESTA COI DIRITTI…
SIAMO UN PAESE IN DECLINO E BUONA PARTE DELLE COLPE è PROPRIO DEI SINDACATI.
INVECE DI LAMENTARSI AVREBBE DOVUTO RINGRAZIARE DIO DI AVER TROVATO UN LAVORO COSI’.
C’E’ GENTE IN SICILIA K FA DUE GIORNI DI VIAGGIO A SETTIMANA PER ANDARE A LAVORARE AL NORD PER LA META’ DEI SOLDI…
SPERO PER IL RAGAZZO DI POTER TROVARE PRESTO UN LAVORO A 6
FORZA LIDL
Carissimo Alessio, stiamo parlando di MOBBING, un reato perseguibile penalmente, non della voglia di lavorare.
Non pensare che a Lecce stiamo molto meglio!
Io ho fatto l’errore di svendermi a un capitalista locale che non dev’essere nemmeno diplomato. Ebbene, sai come sta facendo i soldi? Pagando 500 Euro i ragazzi che lavorano a nero per lui anche 12-13 ore al giorno. I diritti devono essere difesi , non vilipesi come fai tu. Ci sono persone morte per l’idea secondo cui non è giusto arricchirsi rovinando gli altri. Tuttora questo succede eppure i giovani non si scandalizzano più! Dovremmo fare come in Francia dove sono scesi in piazza perr abolire la legge sul primo impiego e non starcene a criticare i sindacati che provano a tutelarci.
Certo….teneveti pure il sistema mafioso e restate pur sempre a pecora….che mentalità del cazzo……
“L’etica del lavoro è l’etica degli schiavi” Bertrand Russell
almeno lui aveva le ferie pagate! 🙂
Un motivo in più per NON andare alla LIDL!!!
Sì, coglione ti si addice. FACCELO VEDERE QUESTO FILMATO, ma evita di spaccare le palle per settimane dicendo “Dove era Beppe il 2 giugno 92?” Non puoi continuare a dire di avere una verità se non dici nemmeno cosa sia!!! HAI DAVVERO ROTTO!
Infatti, non è un caso raro.
A questo punto ci attendiamo verifiche, controlli e provvedimenti da parte delle autorità competenti nei confronti dei vari “Lidl” tedeschi e italiani.
Una simile esperienza capitò a me personalmente alcuni anni fa.
I contenuti di quella mia storia professionale sono visionabili al link http://www.carta.org/agenzia/testimoniGenova/1maggio/020429calligaris.htm
Saluti. vs Comte
Guarda che con tutte le porcate e le ruberie che ha denunciato, Beppe Grillo si è guadagnato la mia stima e il mio rispetto. Se anche fosse di parte, io starei dalla sua parte. Poi vedi tu a che santo votarti, se trovi di meglio facci sapere
Sono tante le realtà di sfruttamento del lavoro nel mondo.
Se il mondo continua così, nella sua gloriosa marcia verso la globalizzazione, sarà lo sfruttamento del lavoro ad essere globalizzato e tutti quanti, a parte una ristrettissima élite di unti dal signore, saremo costretti a lavorare minimo 12 ore al giorno per produrre beni completamente inutili. Beni che stiamo comprando in modo compulsivo ora, quando prima nemmeno sapevamo di averne bisogno. Idiozie inutili con le quali l’uomo moderno sta riempiendo la sua ormai inutile e vuota vita. Stiamo riempiendo il tempo di lavoro e l’uomo di stupidità.
Un lavaggio individuale della coscienza può passare atraverso il boicottaggio, ma questo non è certo la soluzione.
http://www.movimentozero.it
Bhè io credo, nella mia modesta opinione k nessuno abbia obbligato il poveretto a estenuanti ore di lavoro… quando ha capito la situazione poteva tranquillamente licenziarsi e cercare di meglio.
però mi sorge il dubbio k si stia parlando di una persona, k invogliata dai 2400 euri al mese, la situazione se l’è fatta stare bene finchè gli ha fatto comodo…ma potrei anche sbagliare nn so…
io credo k ci sarà sempre chi si spacca la schiena per qualche euro in più…
il fatto è k i nostri padri ci hanno costruito l’italia spaccandosi la schiena e ora siamo diventati tutti poveracci da 6 ore e 40 e stipendi da fame.
SI DICERA ‘CCHIRU CA PENSU VERAMENTI M’ARRESTERANI O MI CHIUDERANI IN MANICOMIU: JIAMU, SU SICURI CA SAREBBE ACCUSSÌ PI TUTTI…
LIDL
Caro Emanuele,
2 anni fa anch’io mi ero presentato in LIDL Italia per iniziare una carriera da “manager” nella grande distribuzione. Durante il colloquio con uno dei loro capi ho però ben presto capito che qui qualcosa non quadra: gestione di un supermercato come tuttofare nel periodo di prova con la prospettiva di fare poi una bella carriera da dirigente. Cioè prima fare la gavetta e poi entrare nel paradiso LIDL! Mi dispiace che tu abbia dovuto fare questa esperienza dal vivo; una esperienza che poteva toccare anche a me se in questo periodo avessi dovuto trovare un lavoro a tutti i costi. Ti prego però di tenere in mente che qui non c’entra la nazionalità dell’impresa, ma è il sistema in se, cioè questo tipo di grande distribuzione (Lidl, Aldi, Mercatone, Carefour) che è disumano e spaventosamente capitalista.
Un saluto dalla Germania (ho fatto il tivo per l’Italia)
Richard
CONTINUAZIONE STORIAFinito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco il quale non faceva
altro che arrabbiarsi con me rifarmi fare il lavoro.
Il mio orario di lavoro che inizialmente doveva essere dalle 8.oo alle 17.oo
si era cosi trasformato: 06.00 – 19.00. Secondo il mio capo infatti era necessario
che anticipassimo l’orario perchè lui avesse modo di insegnarmi il lavoro.
Una delle mie mansioni era quella a un certo punto della giornata di controllare
tutte le date di scadenza di formaggi yogurt e quant altro all’interno di
una cella frigo nella quale trascorrevo circa un’ora ogni giorno… brrr…
Un giorno ero cosi esasperata che, dopo l’ennesimo rimprovero del mio capo,
ho cominciato a dirgli che non poteva trattarmi cosi e a insultare tutti
i prodotti della Lidl (sapevo di ferirlo sul vivo, per lui era come insultare
sua madre o sua moglie dato che passava tutta la sua vita all’interno di
quell’ufficio…).Lo stipendio era molto alto per essere all’inizio e questo
non mi aiutava a lasciare questo lavoro…
Tutti i miei colleghi sembravano frustrati, non avevano neanche il tempo
di fare pausa pranzo e io mi dicevo “che vita è questa?”
Beh, caro Beppe questa è la mia esperienza presso la Lidl ormai ne sono fuori
(ho resistito 8 mesi e i colleghi mi hanno anche fatto i complimenti per
la capacità di sopportazione)…
Un caro saluto,
M.
Gentile lettore, è vietato scrivere un testo non inerente alla mail postata da Grillo, ed in più sarebbe obbligatorio il nome e cognome!!!
Parentesi. (confermo tutto quello che ho scritto in precedenza sulle aziende…)
Ma ho appena ricevuto questo da un amico francese: http://peyman.free.fr/peyman_org_divers/zidane.html
la satira è satira
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
LA CONTINUAZIONE NEL PROSSIMO POST
OT. Emme Zeta (Materazzi e Zidane)
Zidane: ” Se non gli davo la testata era come dargli ragione…..”
ahahahah ma neanche un bambino mongolo ragiona cosi!!!! E i giornali a scrivere fiumi di ca..ate…
Materazzi.” Non ho offeso sua madre, ne’ suo zio, ne’ sua cugina di secondo grado….”
Tutti tranne sua sorella eh Materazzo ?
Ma dillo che hai detto una ca..ata e punto.
Zidi Beduine Zidane se l’e’ presa come un siciliano infoiato perche’ gli hai detto (e cito il labiale che ho visto) ” Caverei la maglia a quella troia di tua sorella”
E Zidane avrebbe dovuto rispondere, a parole , con un altra battuta. Invece ha fatto il marone.
Punto.
Gentile lettore, è vietato scrivere un testo non inerente al messaggio postato da Beppe Grillo!!!
Cordiali saluti!
io ho avuto una simile esperienza da CASTORAMA a Verona.Però non avevo appoggi, non ce l’ho fatta e ho presentato dimissioni senza preavviso……..
visto e straviso, e’ roba vecchia, ma purtroppo qualcuno ha mandato gente ad assassinare gli iracheni
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco il quale non faceva
altro che arrabbiarsi con me rifarmi fare il lavoro.
Il mio orario di lavoro che inizialmente doveva essere dalle 8.oo alle 17.oo
si era cosi trasformato: 06.00 – 19.00. Secondo il mio capo infatti era necessario
che anticipassimo l’orario perchè lui avesse modo di insegnarmi il lavoro.
Una delle mie mansioni era quella a un certo punto della giornata di controllare
tutte le date di scadenza di formaggi yogurt e quant altro all’interno di
una cella frigo nella quale trascorrevo circa un’ora ogni giorno… brrr…
Un giorno ero cosi esasperata che, dopo l’ennesimo rimprovero del mio capo,
ho cominciato a dirgli che non poteva trattarmi cosi e a insultare tutti
i prodotti della Lidl (sapevo di ferirlo sul vivo, per lui era come insultare
sua madre o sua moglie dato che passava tutta la sua vita all’interno di
quell’ufficio…).Lo stipendio era molto alto per essere all’inizio e questo
non mi aiutava a lasciare questo lavoro…
Tutti i miei colleghi sembravano frustrati, non avevano neanche il tempo
di fare pausa pranzo e io mi dicevo “che vita è questa?”
Beh, caro Beppe questa è la mia esperienza presso la Lidl ormai ne sono fuori
(ho resistito 8 mesi e i colleghi mi hanno anche fatto i complimenti per
la capacità di sopportazione)…
Un caro saluto,
M.
QUESTO SIGNORE CHE RACCONTA UNA STORIA DRAMMATICA HA PERSO L’AMBIZIONE DI FARE CARRIERA. PROBABILMENTE NON HA GLI STIMOLI, MEGLIO ANDARE A LAVORARE IN POSTA O PER IL TERZO SETTORE.
QUI A BRESCIA C’E’ GENTE CHE FA TRE LAVORI PER COMPRARSI LA VILLETTA.
E’ TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO.
ALEANDRO BALDI 13.07.06 12:50 | Rispondi al commento |
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Discussione
aleandro hai colto nel segno,
ma 5 giorni per un funerale non sono un po troppi?
ma perchè io,artigiano,non mi ammalo da 10 anni?
perchè gli impiegati statali fanno 30gg di malattia l’anno?
perchè uno sceglie di guadagnare molto e poi si lamenta che lavora troppo?
perchè mio nonno faceva tutti i giorni 40km in bicicletta per andare a fare il muratore 12 ore al giorno e non si lamentava?
perchè beppe grillo il miliardario amplifica problemi che non esistono e che non può capire?
Questa mattina stavo andando da un cliente. Un ragazzo che lavora nel suo negozio mi ha detto di essere mlto stanco perchè quest’anno “non ha ancora fatto un solo giorno di malattia”.
A quel punto gli ho chiesto: Ma che cazzo c’entra? se stai bene perchè devi fare la malattia? Lui mi ha risposto dicendo che avendo come diritto un TOT di malattia ad agosto provvederà a rimediare.
Scusatemi, forse non è coerentissimo quel che dico con la storia di questo ragazzo, ma è possibile avere una mentalità del genere? Ed effettivamente è possibile che per un funerale si sta via 5 giorni? e lo si pretende? poi magari è pure un diritto sindacale, non lo so. Ma mi sembra abbastanza priva di buon senso.
Se fosse per me io abolirei la classe operaia. Tutti soci, a seconda della mansione hai una percentuale. Oppure tutti liberi professionisti che emettono fatture: Vengo a fare il magazzieniere nel tuo centro commerciale: Il mio prezzo è questo, le mie capacità queste. Accetti? trattiamo? e via…
Credo tu non abbia capito perfettamente qual’è il problema.
Mi sembri confuso. Forse hai bisogno di riposare.
Saluti
Gentile signor Grillo, ho partecipato a questo forum qualche volta, soprattutto per quel che riguarda la difesa e la tutela degli animali.
Ora, leggendo questa lettera, rimango ancora più sconvolto di quanto le notizie quotidiane già non mi lascino. Non riesco nemmeno ad esprimere quel che provo. Lavoro da dodici anni e faccio un lavoro bellissimo ( il fisioterapista ). Ho avuto anch’io difficoltà relazionali, ma dovute più che altro a problematiche psicologiche di qualche anima isolata. Qui c’è uno studio programmato per spremere l’essere umano e svuotare la dignità. E questo è un vero e proprio assassinio ( assassinare l’anima non è poi tanto differente, e mi scuso per la provocazione, di uccidere un corpo ). La prego perciò, non appena le sia possibile, di fare qualcosa anche oltre il sito, che renda visibilità a queste persone e tolga il velo ( sempre più ispessito ) di ignoranza ed indifferenza che sta dietro a queste cose. Si sta parlando di esseri umani, signor Grillo, di nostri vicini che subiscono quotidianamente un atteggiamento studiato ( da qualche psicologo molto furbo ) di anniantamento e sudditanza.
Come ogni migliore dittatuta. Di destra o di sinistra che sia. Le mando i miei saluti e la prego, appena le sia possibile, di esaudire il mio desiderio. Grazie e continui così!
Gerardo
P.S. Coraggio a te che hai scritto ed a tutti i lavoratori che si sono trovati o si trovano nelle tue condizioni. CORAGGIO!!!
Cambiate lavoro, non fatevi sottomettere mai da nessuno! Voi valete più di qualsiasi altra cosa inanimata!!!! Fatevi coraggio e controbattete a questi codardi che hanno gli stessi principi delle peggiori manifestazioni dell’egoismo umano. Fame e sete di potere e soldi solo questo sanno fare.
Sei sicuro che sia proprio DICO?
E che la situazione sia la stessa?
Perche DICO è un discount italiano di proprietà delle Coop. e questo sarebbe un pò più grave…
Sono un operaio metalmeccanico da molti anni ormai, e mi permetto di fare alcune considerazioni:
il lavoratore dipendente e’ a conti fatti uno schiavo vero e proprio. il contratto gli viene rinnovato di settimana in settimana ,(sempre al venerdi’)per cui durante la settimana non sa mai se lavorera’ quella dopo.Oltre a questo c’e’ da dire che non ha non ha nessuna soddisfazione dal suo lavoro,nessuna gratificazione nelprodurre migliaia di pezzi tutti uguali eseguendo movimenti ripetitivi che spesso portano a problemi come tunnel carpale o tendiniti.Un operaio passa la sue giornate un po’ sbuffando e un po’ guardadndo l’orologio-vi assicuro che si contano letteralmente le ore che mancano all’uscita
E’ una vera propria galera,una tortura mentale credo che solo un operaio come me possa capire – Non c’e’ da stupirsi se spesso tanti lavoratori ricorrono alla mutua Un comportamento non giustificabile ma certo molto conprensibile
Io penso che la famosa teoria dei 3 otto(8 ore per lavorare 8 per il tempo libero e 8 per dormire) sia oramai da considerarsi superata
So gia’ che tanti imprenditori \manager risponderanno che loro lavorano tutto il giorno
ma non si puo’ certo paragonare il loro stipendio inanzitutto e le loro soddisfazionie gratificazoni che sicuramente hanno da un lavoro in cui mettono il loro entusiasmo con quelli di un operaio dipendente
il rapporto tra datore di lavoro e dipendente non e’ mai un rapporto alla pari:un operaio puo’ morire di fame se viene licenziato il datore di lavoro certo no se “costretto”da assumere un dipendente in piu’
spero di non esser stato troppo sconclusionato
saluti
Non riesco a crederci, o forse voglio non crederci! Possibile che di tutto questo neanche una riga nei giornali?!! é vero che invece di buttarsi giù bisogna buttarli giù!! Ma come?? se la coscienza di tutto questo viene sommersa e travolta dal silenzio dei politici, il sorriso delle veline e le capocciate di Zidane???
Caro Beppe,
ho appena letto la mail a te inviata da un certo Emanuele D. di Brindisi
il quale raccontava la sua “TREMENDA” esperienza lavorativa alla Lidl.
Sono una ragazza di 31 anni qualche anno fa ho lavorato anch’io per la Lidl
e posso solo confermare quello che Emanuele ha raccontato.
Vi racconto la mia esperienza:
fresca fresca di laurea ho cominciato a cercare lavoro. Dopo innumerevoli
colloqui e lavoretti presso call center vengo chiamata dall’ ufficio del
personale della Lidl per un colloquio. La figura professionale richiesta
era quella di un’impiegata ufficio acquisti con un’ottima padronanza della
lingua tedesca.
Il colloquio si svolge con il capo ufficio acquisti in lingua tedesca.
Il giorno dopo vengo ricontattata e mi si dice che il colloquio è andato
benissimo e che se ero d’accordo potevo venire assunta CON UN CONTRATTO A
TEMPO INDETERMINATO.
Naturalmente accetto, il capo ufficio acquisti e il direttore generale mi
spiegano che il primo mese avrei dovuto lavorare in filiale per conoscere
a fondo la realtà dell’azienda.
La filiale in cui mi mandano è lontanissima da casa mia, fuori dalla mia
città (sotto casa mia ce n’erano tre di Lidl)ma io ero talmente contenta
che non ho dato molto peso alla cosa.
Quel giorno ero arrivata in filiale vestita bene volevo fare bella figura
dato che era il mio primo vero lavoro.
Giunta in filiale con un’ agenda in mano (per prendere appunti sul funzionamento
della filiale…)la prima cosa che mi viene detta da una commessa è questa
“ah ciao sei arrivata? bene, la prossima volta togliti queste scarpe da comunione
e mettiti scarpe piu comode e comincia a scaricare le ceste di pane che ci
sono laggiù”.
Da quel giorno ho cominciato a scaricare cassette, mettere sui bancali scatole
di detersivi, pulire i bagni, buttare la spazzatura, pulire il supermercato
e tutto cio con orari improponibili…
Finito il mese in filiale sono tornata in sede convinta di aver passato il
peggio invece no! qui mi aspettava il mio capo tedesco
..io penso che boicottare serva a poco,penso sia un pò difficile dire a milioni di persone di non fare la spesa li perchè un dipendente che guadagna 29000 all anno si sente sfruttato,credo di piu che il sig emanuele non sia obligato a stare li,e che si tratti di una sua scelta,sfruttamento è quando non sei pagato,se la sua scelta è quella di portare a casa quei soldini li il prezzo da pagare è quello, se non le va va bene vada a fare l operaio x 700 al mese,quello si che è sfruttamento.
non è solo la grande distribuzione ad assumere comportamenti minacciosi nei confronti dei suoi dipendenti…….esiste un universo fatto di piccole aziende dove certi atteggiamenti sono all’ordine del giorno e nessuno fa nulla per migliorare le cose in quanto poi sarai sempre vittima di mobbing da parte dei suoeriori……io ne sono la testimonianza.
Ciao,io lavoro in cina,quello che si dice in italia è una bufala!qui i cinesi fanno le 8 ore,ad un ritmo che se va bene è la metà del nostro,alle 17 e 30 scappano a casa…quello che si dice da noi è una cagata!!!vano bene solo perchè il loro stipendio è un decimo del nostro,ma anche il loro costo della vita è un decimo…riflettere!!!
Ciao
Su dai non esagerare!!! Capisco che sia un male che certe aziende continuino a calpestare i diritti umani con la stessa facilità di bere un caffé, ma dobbiamo capire che la Lidl ha salvato alcune famiglie dal vero male la ipercoop!!! Questi partiti mascherati da super-iper mercati solidali col pubblico che però ti propongono l’acqua a 1,85 la bottiglia, quando il diesel ne costa solo 1,20, va bene che uno è un litro e mezzo e l’altro è un litro; ma far pagare di più l’acqua ergo il 70% della superficie terrestre, contro neanche il 10%!!! Poi perché mettere in strada altri camioncini, non ci basta il traffico, lo smog e i morti per incidenti stradali?
Propongo di boicottare LIDL. Io almeno non andò MAI PIU’ a fare acquisti. Fatelo tutti …………..
Io purtroppo ci continuero ad andare,prova tu con 1200 euro a mantener 2 figli pagare il doposcuola il mutuo per la casa la macchina per andare a lavorare e vedi seppur sulla pelle di tanti emanuele se non continuerai ad andare al LIDL!Forza Emanuele sono con te
non capisco tante lamentele : avete accettato di fare i quadri intermedi. Siete l’ Azienda !
IL GIORNO CHE ISRAELE SENTIRA’ VERAMENTE IN PERICOLO LA SUA ESISTENZA, QUEL GIORNO SARA’ LA FINE DELL’ISLAM SUL PIANETA, L’ISLAM DIVENTERA’ STORIA …OSCURA !!
stai fuori..come si fa a parlare così!
la storia la conosci? vergognati
L’ unica cosa che posso dire è che da ora in poi non farò più acquisti alla Lidl.
E’ l’unica arma che abbiamo per combattere queste brutture.
Vai Beppe sostieni piccoli e grandi!!!!!!
Non c’è solo il Lidl che sfrutta: nel ’97 con IL GIGANTE ho fatto un corso per “allievi capo-reparto”: loro si beccavano i soldi del finanziamento dalla comunità europea, noi 2mesi di lezioni di aria fritta + 2 mesi di lavoro (anche 10 ore al giorno) gratis (neanche il pasto ci pagavano) nei supermercati, nei periodi in cui molti erano in ferie. Ovviamente facendo i lavori peggiori e non vedendo niente della mansione del capo reparto. Molti erano stati attirati dalla prospettiva di diventare capo-reparto, poi piano piano ti spiegavano prima che i c.r. li avevano già, poi che il corso era servito a a noi come esperienza ma nemmeno come addetti ci avrebbero assunti (oggi posso dire meglio così). Intanto nel momento del bisogno il tutor del corso (della società IFOA)se ne andava in viaggio di nozze e alla fine riuscivano a evitare il contronto conla commissione della regione, alla quale volevamo raccontare tutto, dicendo che per i corsi senza valutazione finale non era necessaria.
aleandro hai colto nel segno,
ma 5 giorni per un funerale non sono un po troppi?
ma perchè io,artigiano,non mi ammalo da 10 anni?
perchè gli impiegati statali fanno 30gg di malattia l’anno?
perchè uno sceglie di guadagnare molto e poi si lamenta che lavora troppo?
perchè mio nonno faceva tutti i giorni 40km in bicicletta per andare a fare il muratore 12 ore al giorno e non si lamentava?
perchè beppe grillo il miliardario amplifica problemi che non esistono e che non può capire?
“THE CORPORATION”….lo schiavismo e’ ritornato …. ci siete dentro fino al collo !!
PS: FORZA ISRAEL !!
Forza la Pace!!!!!!!!!!!!!
Forza israele e perchè con la scusa del soldato sta di nuovo cercando una guerra, o perchè se sbagliano colpiscono per caso dei civili scusate dei “TERRORISTI”. Stno occupando dei territori e nessuno dice niente, stanno uccidendo bambini e il paese che fa la guerra preventiva sta ZITTO.
Oddio mio, che ignoranza. Ma ti rendi conto di quello che pensi? Un paese civile dovrebbe comportarsi meglio di un paese che viene definito terrorista. Sono già morte 40 persone tra cui molti bambini, abbi un pò di rispetto. Eppoi, se Isreale vuole vivere così, problemi loro, certo è che prima o poi piglierà la legnata, questo è sicuro, poi non si nasconda dietro l’antisemitismo, che non centra proprio una niente.
ti stai giocando il motore, sciocchino.
Grazie Riccardo, non conoscevo questi fatti, sto aprendo gli occhi.
mi piace questa descrizione della globalizzazione,chiara e breve,rende l’idea…
complimenti
Anche io sono una dipendente lidl, sono soltanto una cassiera, ma penso che le pressioni psicologiche alle quali noi veniamo sottoposti sul posto di lavoro sono indecenti. Test continui, finti furti da parte di Capi Settore che dobbiamo sgominare, codici che dobbiamo ripetere a memoria, richiamo verbali per un volantino pubblicitario non dato, una velocità disumana, pagelle da firmare! E veramente non capisco chi pensa che Emanuele abbia scritto così perchè non ha voglia di fare.
vi credo cara eleonora, vi credo.
avete tutto il mio appoggio. è vergognoso.un abbraccio
RIPETO DI BOICOTTARE LA LIDL.
RISPONDO ANCHE A QUELLI CHE DICONO DI NON POTERSI PERMETTERE DI FARE LA SPESA IN UN ALTRO POSTO OLTRE CHE NEI DISCOUNT.
LA SOLUZIONE è SEMPLICE.
FATEVI PORTARE LA SPESA A CASA.
La esselunga ha il portale su internet e con la spesa a casa si risparmia mediamente il 20/30% sulla spesa rispetto al normale canale della distribuzione.
Si spende anche meno che alla LIDL.
Quindi che aveva sostenuto il problema soldi così lo vedrà risolto.
Ah grillo, c’è la guerra e non dici un cazzo.
Cos’è, ci ritieni troppo stupidi per parlare di questo? Si Badrone, io Barlare solo di Bovero Lavoro!
Ma stai scherzando!!! è da 12 anni che Grillo denuncia tutte le guerre, a volte esagerando e tu dici che non ci ha avvertito di una guerra??? A prescindere dal fatto che in realtà lui è un comico e non un capo di stato!!! Perfavore informarsi prima di parlare!!!
Corea del nord? Falce e martello (leninismo/stalinismo)? Non hanno niente a che vedere con il vero socialismo (o comunismo)!
Vorrei iniziare ringraziando quelle persone non molto intelligenti che non sanno nemmeno leggere le avvertenze di questo blog…..
Non sono consentiti:
– messaggi con linguaggio offensivo
ma purtoppo alcune persone non riescono a vivere senza una parola offensiva buttata qua e la!!!
Per quanto riguarda la storia di Emanuele!!!
Bhe…devo ammettere che la Lidl come altre importanti catene alimentari e non , riesce a far lavorare e “schiavizzare” persone che hanno assoluto bisogno di sopravvivere!
Ma mi chiedo!
Questi “schiavi” (cosi vengono chiamati) prima di iniziare questo nuovo lavoro non si preoccupano di sapere quali sono le loro mansioni,quante ore dovranno lavorare ecc ecc????
E anche se non si facessero queste domande una volta iniziato il nuovo lavoro , e dopo aver tastato il territorio “minato” lavorativo…non hanno il fegato di denunciare questo schifo di persone che si meritano solo di non riuscire ad arrivare a fine mese?????
Penso che cmq la colpa arrivi da entrambe le parti…
Caro Paolo ti posso garantire che, lavorando alla Lidl, Quando mi hanno assunto mi è stato detto tutto il contrario di quello che realmente è il lavoro in filiale.
FORZA BEPPE SEI IL NUMERO UNO
io invece esco in mezzo al prato nella mia casa di campagna e col fresco ci trombo! ma non canto lo yodele!!:-))
ciao bella!
La globalizzazione da noi si presenta nel suo aspetto più presentabile, ma dietro ogni etichetta, ogni marchio di multinazionale ormai familiare come i nomi dei nostri parenti più stretti ci possono essere storie di diritti negati, di commistioni malavitose.
ciao a dopo
Caro Conserva,
vorrei dire due cose: la prima è “ma chi kazz se ne frega di cosa ci faceva Beppe sul panfilo… saran Kazz suoi o no???”
la seconda è che mi auguro che qualcuno riesca a spiegare a tutti gli iscritti del blog, cosa centrava questo commento con il post FANTOZZI è VIVO E LOTTA CON NOI…..
Un saluto a Beppe.
Federico
Non metterla giù così pesantemente!!! Parlo da ventenne che non solo lavora 17 ore al giorno di continuo 7 giorni su 7 a Brescia che tra l’altro io sarei Romagnolo, ma in più io prendo anche mooolto meno di te!!! Sai cosa dovresti fare? Prenderla più con filosofia, prima cosa mai più andare alla Lidl, e fidati che io farò lo stesso, se non per prendere l’olio di colza da mettere al posto del diesel!!! E soprattutto continuare a combattere, ma senza prenderla solo come un fatto personale, mettici passione per carità, ma non fregarti da solo, racconta a tutti quello che hai visto, non quello che ti è accaduto, se no la gente invece di dire non ci vado più lì, dirà: ” Poverino! Si è fatto sfruttare, ma io non ci sarei mai cascato”. Ci siamo capiti? Non buttarti giù, ma al massimo buttali giù!!!
La globalizzazione sembrerebbe una cosa sacrosanta e nessuno si spiega come mai tutto questo rumore e queste proteste verso una cosa che .. non farebbe altro che aiutare i paesi poveri a diventare meno poveri. In pochi riescono ad essere d’accordo con questi manifestanti, [con] le loro strampalate idee che raccolgono il consenso di gente che fai fatica a metterla insieme .. Eppure quei manifestanti così apparentemente diversi tra loro hanno ragione, la loro ragione spesso è difesa talmente male che ti verrebbe voglia di dargli torto, ma hanno ragione. La globalizzazione è la faccia moderna della colonizzazione, .. è la forma moderna di sfruttamento dell’uomo sull’uomo. .. La parola globalizzazione ha questo suono neutro che la rende più simile alla parole come “soluzione”, .. ma invece nella sostanza noi siamo i globalizzatori e i paesi del sud del mondo sono i globalizzati, così come c’erano i colonizzatori e i colonizzati. .. La globalizzazione è quella cosa per cui io domani comprerò un’ automobile costruita con pezzi assemblati in una fabbrica e provenienti da altre cento fabbriche sparse per il globo. La pelle dei sedili sarà conciata in una fabbrica indiana che non dovrà rispettare le regole ecologiche che ci sono in Europa e che quindi in cambio di un prezzo più basso avvelenerà il suo territorio e di conseguenza i suoi abitanti che avranno come unico vantaggio la possibilità di andarsi a comprare un hamburger da McDonald’s dopo le loro quattordici ore di lavoro, dai dodici anni in su. Alcune parti meccaniche saranno costruite in una fabbrica dell’Est che costruisce anche mine anti-uomo, le gomme saranno modellate con derivati di petrolio estratto nel golfo di Guinea inquinando intere regioni .. e ciò avverrà nel silenzio sottobanco retribuito degli amministratori e dei governatori locali.
Giustissimo! In una frase direi: “globalizziamo prima le regole, poi le economie!”.
QUESTO SIGNORE CHE RACCONTA UNA STORIA DRAMMATICA HA PERSO L’AMBIZIONE DI FARE CARRIERA. PROBABILMENTE NON HA GLI STIMOLI, MEGLIO ANDARE A LAVORARE IN POSTA O PER IL TERZO SETTORE.
QUI A BRESCIA C’E’ GENTE CHE FA TRE LAVORI PER COMPRARSI LA VILLETTA.
E’ TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO.
Ma dai? davvero a Brescia funziona cosi, siete veramente fortunati, pensa che da me chi lavora 11 12 ore al giorno(straordinari a nero si intende) è arrotonda facendo qualcosa la sera al massimo accede al mutuo per una casa normale, certo lavora molto e in 15, 20 anni lo estinguera tranquillamente, ma la villetta , beh non è alla loro portata, invece il “fiol” del farmacista la villetta se le comprata davvero, come?
Fa qualche consulenza qua e là, 7,8 ore in media viaggi compresi,
Invece conosco un’ operaia che lavora 10 ore al giorno rigorosamente in busta paga con tutte le tasse del caso, meta stipendio gli va via per l’ affitto e la casa di proprieta non l’ avra mai.
MORALE: TUTTA QUESTIONE DI SCELTE DI VITA E CULTURA DEL LAVORO, beh non è proprio così
caro Aleandro, non so e non mi interessa quale sia il tuo tenore di vita, ma penso che tu sia una persona molto povera!
siete messi un pò maluccio a Brescia….lavorate per vivere o vivete per lavorare?
caro giorgio buscia, intanto i 30 giorni di malattia non li fanno tutti..quando mio padre si ammala, si sbatte e al lavoro ci va comunque e mia madre è stata operata di un tumore abbastanza grave e il giorno dopo la chemio era già al lavoro. quindi carissimo, evita di generalizzare perchè è SEMPRE SBAGLIATO. poi si parla di scelte di vita..se tu ammetti come scelta di vita lavorare 18 ore al giorno per comprarsi la villetta, non ci sono problemi:anche secondo me è una scelta individuale(anche se sinceramente sono sicura che la villetta sarebbe vuota perche lavorando così tanto non c’è spazio per famiglia nè amici). non reputo che emanuele non avesse voglia di lavorare, ovvio che per far carriera bisogna comunque fare un pò di gavetta e secondo me emanuele ha abbassato la testa e nonostante la sua laurea ha accettato un posto alla base della piramide gerarchica lavorativa. ti assicuro che tanti giovani miei coetanei credono che in questo mondo con una laurea accedi subito ai massimi livelli, quando mi sembra ovvio che non sia così, e non accettano dei lavori perchè ritenuti troppo “impegnativi in quanto non lasciano abbastanza tempo libero” o “sottopagati per l’impegno effettivo del lavoro”. emanuele si è dimostrato un ragazzo con forte senso della realtà, umile e con voglia di fare..è da elogiare.
per quelli come te ci vorrebbero delle belle mazzate sul capo,tanto non si corre rischi di fare danno al cervello
ti devi vergognare sei solo un poveraccio magari con la villetta e tanti soldi ma resti un poveraccio
se non riesci ha capire la drammaticità di un ragazzo che si vive una situazione del genere sono cazzi tuoi ma nessuno ti da il diritto di giudicarlo in questo modo COGLIONE
no, un momento. starai scherzando. un conto è fare gli straordinari per avere qualche extra, un altro è lavorare 16 ore al giorno non retribuite. non si può tornare alle condizioni di lavoro ottocentesche, quando non c’erano ancora i sindacati, a farsi sfruttare. ognuno ha il diritto a lavorare (visto che è obbligatorio per vivere).
comunque, complimenti ai lavoratori bresciani. questo spiega, in parte, il motivo di tanta disoccupazione.
Grazie Israele!
Dalla storia non hai proprio capito un cazzo.
Trasferiamo il medio-oriente su marte, hanno veramente rotto le palle!
PACE per noi! e per voi?
Salve a Tutti
Ho letto con attenzione il post odierno e devo dire che non sono più di tanto stupito dalla vita che ha fatto il povero protagonista della vicenda..In realtà mi chiedo come mai siate tutti tanto sorpresi, ormai le cose vanno così ed anche peggio in certi casi, l’esempio della LIDL è solo un caso e purtroppo non isolato..Sono stato operaio per diversi anni lavorando a ritmi più o meno analoghi al nostro amico di Bologna penalizzato però nello stipendio, ora sono artigiano con partita iva e lo sono solo perchè adesso i datori di lavoro non assumono più dipendenti ma hanno trovato il modo di risparmiare ulteriormente sui contributi, misure di sicurezza, ecc.. con questa nuova formula.. Negli anni passati ho lavorato come dipendente in ditte anche prestigiose che facevano timbrare il cartellino allo scadere delle 8 ore e poi chiamavano il resto del tempo passato nel posto di lavoro, anche 4 ore in più ogni giorno, volontariato o corveè, il tutto con una normalità ed una serenità tale da far pensare che tuttavia fosse normale e giusto.. Ho lavorato in posti dove non potevo avere il permesso nenche per una visita medica in condizioni di salute molto compromesse e con una patologia grave e certificata mentre la segretaria compiacente si prendeva un’intera giornata per la parrucchiera.. tutto nella norma, non credo sia un caso isolato.. Ho lavorato in posti dove il titolare ha preso delle forti sovvenzioni dalla comunità europea per incentivare l’assunzione di operai ed una volta ricevuti i fondi ha licenziato tutti con vari metodi e dà lavoro solo ad artigiani con partita iva ma che lavorano 8 ore sempre nello stesso posto come veri e propri operai.. è forse una novità?! Ormai funziona così, mi stupisco che siate tanto sorpresi poichè è sotto gli occhi di tutti questa realtà, tipo calciopoli, solamente che facciamo tutti finta di non vedere.. Boh, a volte mi sembra di vivere in un mondo irreale dove l’APPARIRE è più importante dell’ESSERE.. scusate, ZioJack..
W LITAGLIA CAMPIONE DER MONDO !!!
QUESTI CASI SONO MIGLIAIA IN ITAGLIA !!
NESSUNA REAZIONE, NESSUNA PROTESTA SIGNIFICATIVA, TUTTI A CULO PER ARIA PRONTI PER ESSERE INCHIAPPETTATI !!
SILENZIO !!
POPOLO DI SFIGATI !! POPOLO DI COGLIONI !! POPOLO DI PECORE !
ma che cazzo c entra bersani!!! ma quando il tuo nano pelato e mafioso ha tolto il falso in bilancio favorendo la grande industria non hai detto un cazzo???ma svegliati
Io vado a fare la spesa dai Pakistani che sono a Bologna!!!Viva i Pakistani!Roba buona, roba di buona marca…e grande cortesia con quel loro sorriso bianco in sfondo nero!
W I MERCATINI
W I SALUMIERI
W I PESCIVENDOLI
W I VENDITORI AMBULANTI
marcello pippimo 13.07.06 12:23 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
perchè quelli non inculano? il mazzo se lo sono sempre fatto ma hanno sempre fatto i loro affari, con l’euro hanno raddoppiato i prezzi, con la scusa delle monetine hanno arrotondato per eccesso (e noi italioti ignoranti in matematica pirloni a dargli ragione) e lo scontrino spesso te lo fanno a biro.
I sindacati del cazzo vadano alla Lidl invece di difendere gli assenteisti e i fancazzisti e i baby-pensionati
ciao
Aspettiamo con ansia l’eventuale considerazione della Lidl.
Non mi sembrava il caso di prendere per il c..o ulteriormente l’autore del post;la locandina del film di Villaggio si poteva evitare.
iL MERCATO DLE LAVORO è STATO LIBERALIZZATO CON LA LEGGE BIAGI: VI RISULTA CHE I LAVORATORI DIPENDENTI SIANO SCESI IN PIAZZA AD ASSALIRE L’AUTO DEL MINISTRO MARONI COME HANNO FATTO I TAXISTI? VI RISULTA CHE SIANO STATE FATTE AZIONI DI LOBBING PER COSTRINGERE IL GOVERNO A UN TAOVLO DI TRATTATIVA? PERCHE’ LE CORPORAZIONI E LA LORO LOGICA VALGONO SOLO PER LE CATEGORIE A PARTITA IVA E NON PER I LAVORATORI DIPENDENTI? PERCHE’ NON ESISTE PIU’ QUELLA CHE UN TEMPO SI CHIAMAVA COSCIENZA DI CLASSE. OGNUNO PER Sè E DIO PER TUTTI. NON ESISTONO PIU’ LOTTE DI CLASSE O DI CETO O DI CATEGORIE LAVORATRICI, IMPERA L’INDIVIDUALISMO SFRENATO. VEDRETE: IL PROSSIMO PASSO SARA’ L’ABOLIZIONE DELLA CONTRATTAZIONE NAZIONALE.
SI SCENDE IN PIAZZA PER I MONDIALI (QUANDO SONO GLI ALTRI A GUADAGNARE, NON NOI) E SI STA IN CASA QUANDO SIAMO NOI A SMENARLA.
Sai perchè impera l’individualismo? Perchè fino ad oggi, grazie alla nostra clase politica e ai cittadini disposti a vendersi la madre, chi si sistemava era solo il furbo, che allegramente, tramite corruzione, rubava il posto di lavoro a persone + preparate o disposte a pagare meno. Nella coscienza di chi è rimasto fregato si è sviluppato il principio per cui “da oggi in poi penso solo a me stesso”. Di tutte le persone che lavorano in un qualsiasi ente pubblico, non ne uno solo che non abbia preso il posto tramite imbroglio e corruzione. Adesso non credo ci si possa lamentare dell’individualismo, dato che è stato sfruttato (e viene sfruttato ancora oggi) ampiamente per il piccolo interesse personale.
LAVORATORI DI TUTTI I PAESI DEL MONDO, UNIAMOCI!
PER L’ABOLIZIONE DEL SISTEMA SCHIAVISTICO DEL LAVORO RETRIBUITO!
APPROPRIAMOCI DELLE NOSTRE VITE!
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OGGETTO: l’istituzione di un sistema di società basato sulla proprietà comune e il controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell’interesse della società nel complesso. Il Movimento Socialista Mondiale (http://www.worldsocialism.org) sostiene solamente l’immediata sostituzione del capitale e dei salari/stipendi con la produzione universale per l’uso; esso è organizzato in partiti fratelli in Africa, Australia, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, USA e altrove (http://worldsocialism.blog.excite.it).
falce e martello, subito
Socialismo? No grazie!!! Se lo conosci, lo eviti.
io voglio vivere in corea del nord, grado di scolarizzazione 96%, non c’e’ neanche in italia, scuola dell’obbligo 11 anni, contro gli 8 fino a poco fa dell’italia.
io voglio diventare un coreano del nord, un polentone giallo.
W IL COMUNISMO.
l’altra sera in tv ho visto l’ottimo “crozza italia” dove la moglie del protagonista intervistava la moglie del signor Grillo nell rubrica “ho sposato un deficiente”
se non sbaglio la signora Grillo ha detto che il marito la spinge a servirsi (e lei non vuole) negli hard discount…
lidl fa parte di questi?
il signor Grillo potrebbe indicarci una lista di HD “affidabili”? (per non concorrere al protrarsi di situazioni come quella di Emanuele)
(possibile che la signora si sia sbagliata, o che io mi ricordi male)
E’ vero, nei suoi spettacoli non va in mezzo al pubblico per avere un contatto più diretto: lo fa per farsi dare i soldi del biglietto. Non usa i pannelli solari per l’ambiente ma per vendere energia elettrica, e ogni tanto con la scusa di dimagrire attacca una dinamo alla bici e pedala; lui ha i caricabatterie a manovella. Chiaramente vuole la macchina che fa 100km con un litro di idrogeno così poi si fa la distilleria privata in cantina. Altrimenti come avrebbe potuto andare in giro in Ferrari?(anche se ritengo l’abbia usata pensando fosse il modo meno dispendioso di trovare moglie)
Io sono contro, voglio sentire la controparte, voglio un confronto, sparate a zero sempre su tutto senza avere nessun confronto.
Io sono contro.
L’uomo sazio non crede ai lamenti dell’affamato.
Questo è l’unico commento possibile per chi dà contro ad Emanuele.
Prima o poi sarete voi ad essere affamati e vi assicuro la facciata che prenderete sul terreno ve la ricorderete per sempre.
pietro marcello 13.07.06 12:21 | Rispondi al commento |
L’aforisma da te usato e molto bello ,ma credo non faccia al caso di emanuele per come la penso io .
vedi marcello nessuno ti dà 30.000 euro l’anno + macchina a 8 ore il giorno ,e senza rischiare niente di tuo .
Diciamo che EMANUELE è stato un pò fessacchiotto ,oppure sapeva tutto e ora si lamenta ,non ci può essere altra spiegazione.
Quello che non mi quadra di questa storia assurda è il non capire se sia stata la lidl a fottere emanuele ,oppure se emanuele sapesse tutto riguardo orari di lavoro e mansioni e volesse lui fottere l’azienda sotto consiglio di qualche sindacalista .
Non riesco a fidarmi di questo post del beppino C’è QUALCOSA CHE NON QUADRA……. 🙂
Ritornando all’aforisma da te scritto ,mi trova d’accordo in tutto ,sopratutto per la mia esperienza diretta .
SALUTI
Vero, il ragazzo è stato quantomeno superficiale se non si è documentato bene sul lavoro che lo attendeva e si è fatto abbagliare dalle condizioni economiche, quindi ha la sua parte di colpa e ben venga se adeso gli brucia un po’ il fondoschiena: vorrà dire che non ci cascherà più.
Ma non dimentichiamoci che le sue condizioni di lavoro sono gravose sia per l’impegno fisico, sia per quello psichico e che nessuna forma di contratto di lavoro può prevedere, legalmente, un coinvolgimento tale del lavoratore.
grazie beppe x aver mostrato IL LATO OSCURO DELLA LIDL,la cui facciata è quella del market conveniente,ma se le condizioni sono queste come speravano di nasconderle???PRIMA O POI IL MARCIO VIENE SEMPRE FUORI,ORA CHE SO COL CAVOLO KE CI VADO!
BOICOTTIAMOLAAAAAAAAAA
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
BOICOTTARE
e fare cosi con tutte le aziende che sfruttano …
certo,è il modo migliore di far capire alle aziende il rispetto dei lavoratori,se la lidl perde entrate e saprà di essere sotto boicottaggio sarà l’istinto di sopravvivenza a portarla sulla retta via….
quindi facciamoglielo sapere via mail
Caro Emaunele,
volevi lavorare sul groppone degli altri
e invece te l’hanno messo in CULEN!
Ti sta bene. Sei un QUASI-FUTURO-SCHIAVISTA.
Sei nelle condizioni che avresti fatto fare agli altri.
ATTACCATI AR CAZZO!
e poi ti canti uno yodel (si scrive così?)?
Boicottare, boicottare…ragazzi, per favore, torniamo seri e cerchiamo di dare risposte concrete ad una persona sfortunata che rappresenta la condizione di molti. I problemi non si risolvono boicottando il cattivo di turno. La prima cosa è intervenire su se stessi: si deve avere coscienza della propria condizione, si deve fare luce su ciò che non va, poi si trova la via legale (ricordo a tutti che la legislazione italiana è estremamente garantista) e la si usa nel modo migliore, cioè dapprima cercando di fare pressioni su chi di dovere sotto minaccia dell’azione legale e poi attuando un vero e proprio procedimento, che, se non garantisce la conservazione del posto di lavoro, almeno fa tornare a casa con un cospicuo risarcimento. In tutto ciò non fa male l’appoggio morale della comunità.
Ma per favore, basta con questo ottuso boicottare.
parole sante, ma non diamo per scontato nulla, anzi spesso i procedimenti sono lunghi, la comunità isola chi non è felice!!!
questo è il punto debole della catena, la comunità non ti aiuta, anzi ti isola, pensando che se hai problemi, evidentemente te li sei meritati o cercati!
insomma chi subisce un abuso, in genere, viene ritenuto corresponsabile della disgrazia che gli accade.
Vero, ma ci si deve far forza prima con chi è nella stessa situazione e poi si cerca l’aiuto di chi capisce pur non essendo gravato dagli stessi problemi.
E’ difficile, ma non impossibile e se non ci si da da fare subito in prima persona e si aspetta sempre che le cose vengano messe a posto “dall’alto” continuando a commiserarsi per quanto si è sfruttati e sfortunati, non si uscirà mai alla luce…
onestamente io non credo nella possibilità di cambiare una realtà negativa, nel senso che non posso andare da lidl e cambiare il sistema qualunque esso sia.
posso solo troncare il rapporto di lavoro, limitando il danno che potrei subire eventualmente.
anche perchè se si accettano lavori umilianti si è in genere in bisogno esasperato e quindi non si hanno le forze per poi mettersi a fare una lotta, senza mezzi e tempo, contro uno che ha mezzi e forza a quantità e tempo.
l’aiuto dall’alto deve arrivare e forte, quando lo si chiede, questo è il punto, ma su questo manca la cultura e l’informazione, perchè no, c’è ignoranza.
ieri ho inviato un post non è mai arrivato non so se questo arriverà..il panaioli ha cambiato host..il nuovo host è217.230.129.21..c ear scritto messaggio inviato…ho visto che è scomparso il post innovazionemangiasoldi..certo non dipende ne da te nel dal tuo staff..è il colmo mentre ti scrivo sto cialtrone è sul pc.io non sono per niente felice..tu sai tutti i problemi che ho.non mi voglio piangere addosso.sic transit..ieri ero molto triste..strano che proprio ora che sta per aprirsi il vaso di pandora,abbiano eliminato quel post su rita pistolozzi.potete verificare ed ancor più srano che non abbiano fatto nessuna querela nei miei confronti..non trovi.ho ricevuto i dvd..ti confesso non li ho ancora visti perchè non ho il lettore..spero di farlo al più presto.io sono stanca di lottare contro i mulini a vento..passo le mie giornate in completa solitudine.oltrettuto devo badare a mia madre..che ha problemi piuttosto seri..i tel restano muti,sembrano due giocattoli inerti..quando posso vado un paio di ore al mare..ma quando rientro la realtà è la medesima..vorrei scappare da tutto ciò,ma come ben sai mi è impossibile.quanto male mi fanno io essendo sempre stata una fottuta utopista me la sono sempre presa in saccoccia..vedo ciò che accade nel mondo è un tale casino..perchè sono cosè poche le persone che hanno l animo negli occhi..speriamo che anche chi non c è la gli venga..non per me..io il mio tempo lho fatto,ma pertutti coloro che soffrono in tutto il mondo anche questa è utopia..ho saputo che i prossimi mondiali si terranno in africa,se ciò fosse vero..sarebbe bello..per un economia così sfruttata.mi dispiace di averti tediato..dio che amarezza..vediamo se questo post ti arriva o se lo cucca il panaioli..che belle persone.vergogna. io mi spiegherei l accanimento nei miei confronti se avessi fatto qualcosa ma così..si è vero mi incavolo ma mi passa quasi subito,non riesco a odiare per più di 10 minuti poi mi passa..anche perchè è faticoso l odio.. ciao ritasilva
ho sempre avuto una sorta di repulsione verso tutti i megastore, supermercati, ipermercati, centricommercialipienidistronzate, dove senti quella puzza di pneumatico e baccalà, di detersivi per la casa e formaggiocarnepesce…
e badate bene, in qualsiasi luogo del mondo le puzze dei supermercati sono sempre uguali, come quelle degli aeroporti…odori globalizzati o globali, come vi pare.
W I MERCATINI
W I SALUMIERI
W I PESCIVENDOLI
W I VENDITORI AMBULANTI
viva il mondo agreste!
perchè quelli non inculano? il mazzo se lo sono sempre fatto ma hanno sempre fatto i loro affari, con l’euro hanno raddoppiato i prezzi, con la scusa delle monetine hanno arrotondato per eccesso (e noi italioti ignoranti in matematica pirloni a dargli ragione) e lo scontrino spesso te lo fanno a biro.
I sindacati del cazzo vadano alla Lidl invece di difendere gli assenteisti e i fancazzisti e i baby-pensionati
ciao
secondo me non si tratta tanto del fatto che non ti inculano, quanto del fatto che sono commercianti inseriti nella comunità, sono piccoli e come tali si assumono la responsabilità per il loro operato…
vanno, si alzano presto , scelgono la merce da proporre ai loro clienti, clienti che spesso conoscono uno per uno e dei quali conoscono le esigenze, e dai quali magari si riforniscono per altri servizi… insomma è un sistema che consente di mantere meglio il substrato sia economico che sociale… nei supermercati gli utili che si ingenerano non vanno ai dipendenti, non rimangono sul territorio, finiranno delocalizzati su qualche conto in svizzera, svincolato poi per la creazione di una nuova holding in lussemburgo atta ad acquistare qualcos’altro, tipo un’altra catena, un fornitore o qualunque altra cosa… ma in ogni caso manca la corrispondenza tra il luogo dove la ricchezza viene prodotta, e dove essa viene consumata, con un naturale impoverimento del luogo di origine… meglio forse spendere ciascuno 10 cents di + al kilo, e stare un pò meglio tutti…
Scrivete 2 righe alla LIDL (vedi suggerimento di seguito)
selezione@lidl.it
Dopo aver letto questa testimonianza preferisco darmi alla prostituzione:
http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html
Vergognatevi!
Ps: Da voi non comprerò mai più niente!
L’uomo sazio non crede ai lamenti dell’affamato.
Questo è l’unico commento possibile per chi dà contro ad Emanuele.
Prima o poi sarete voi ad essere affamati e vi assicuro la facciata che prenderete sul terreno ve la ricorderete per sempre.
in cina fanno questo ed altro..
e i cinesi sono i futuri padroni del mondo insieme agli indiani..
beato te caro emanuele che già sarai abituato a lavorare ai loro ritmi..
non ti lamentare.
MI spiace dirtelo ma il sistema così fatto è una cagata: è economicamente insensato, tali ritmi servono solo a battere la concorrenza creando però un malessere globale.
A proposito di contratti “beffa” vi parlo del gruppo Autostrade Spa in poche parole di Benetton che possiede la maggioranza quindi controlla tutto e tutti mio fratello e’in insieme ad altri colleghi e’ stato sfruttato ben bene per 7 anni come stagionale cioe’ schiavo per solo i mesi estivi cioe’ quando tutti sono in vacanza tu lavori e sostituisci chi e’al mare per 7 anni ora vediamo se la causa va in porto sono gia’ due anni……? Domanda…? Berlusconi con il suo Goveoburla ha creato tra le tante leggi quella della sentenza unica per corrotti e gentaglia del genere cioe’ il tribunale non puo’piu’ intervenire dopo la prima sentezza sei condannato o prosciolto niente piu’ ricorsi e verifiche invece chi da onesto lavoratore aspira ad un meritato posto di lavoro come mio fratello dopo 7 anni deve aspettare i corsi e ricorsi della societa’ Autostrade che fino ad ora ha temporeggiato 2 anni con i suoi avvocati……
Andiamo tutti a riìubare che e’ meglio….processi veloci e niente riappello…facile……
si prendeva il sole in topless
(e poi al lidl par di esser nei supermercati della periferia di Praga)
****************************************
daltronde la germania li ci marcia…e bene
per portarci nella stessa situazione
………….si sono inventati l ‘ euro e confini liberi.. si sono comprati i marchi italiani famosi e ci hanno riempito di loro prodotti
quindi si ci sono anche le gnocche come quelle che ho visto a praga in periferia?
corro da lidl
Caro Emanuele,
grazie per la tua lettera.
Anche se assai triste e rappresentativa del modo di operare di certe aziende nei confronti dei propri dipendenti, se può farti piacere d’ora in avanti, personalmente, BOICOTTERO’ la catena di supermercati Lidl e, cosa forse più grave per questi “signori tra virgolette”, la farò boicottare anche a mio padre (appassionato di bricolage) che da questi “signori” ha lasciato ingenti capitali.
Insomma, cara Lidl: vedi alla voce “clienti”, segna “-2” e “complimenti” per il tuo operato A DIR POCO scorretto…
TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’ ad Emanuele, of couse!
PS: grande Beppe, continua così!
Danilo
Quello che è scritto in questo POST non ha niente a che vedere con il Libero Mercato?
La LIDL discaunt ha stravolto il concetto di mercato che mai e poi mai può venire meno al concetto di Responsabilità sociale.
Responsabilità sociale vuol dire rispetto delle Regole condivise.Nemmeno il padre del Liberalismo ADAM SMITH concepiva la regolamentazione del mercato in questo senso infattiper Smith il libero mercato non può mai venie meno all’etica degli affari che non possono andare contro la morale comune.In proposto il premio Nobel per l’economia Amartya Sen sta da tempo scrivendo nei suoi saggi:
che non si può leggere solo la “La ricchezza delle nazioni (1776)” senza interpretarlo con la lettura della “Teoria dei sentimenti morali (1759)”
perché il pensiero di Smith verrebbe fuorviato..
.Anzi per Sen “La ricchezza delle nazioni”(dove Smith parla della famosa mano invisibile) essendo successiva alla “Teoria dei sentimenti morali” andrebbero letti nella sequenza temporale pubblicata da Smith, essendo i due volumi imprescindibili l’uno dall’altro.
Quindi non confondiamo il mercato con quanto scritto in questo post che altro non è che un esempio di stravolgimento delle regole attuata da cattivi Manager che non sanno trovare soluzioni aziendali idonee per competere.
enesto scontento
PS:
” La Ricchezza della Ragione” Amartya Sen
E’ solo con la ragione, dice Sen, che possiamo individuare, nel mondo globalizzato, il modo giusto e più rispettoso per entrare in contatto con gli altri popoli, altre culture, altre istanze sociali. Lasciandosi alle spalle il riduzionismo economicista, l’autore ci invita ad esercitare la ragione per liberare la nostra “immaginazione morale”, ciò di cui più manchiamo.
Vedi Emanuele le conseguenze sono solo il frutto delle ns scelte, tu hai scelto di fare il dipendente e i rischi sono questi(sfruttamento),se avessi scelto di fare l imprenditore i rischi sarebbero stati ben altri e molto piu pericolosi(fallimento),non posso pensare che tu sia obligato a lavorare in quel posto, o che tu non abbia altre possibilita.Io lavoravo come dipendente e mi ero stufato,ho trovato l opportunita nel multilevel,quei lavori che le persone normali dicono di non fare perchè guadagnano solo quelli sopra di te(nel lavoro dipendente non guadagna solo il tuo capo??!!),bene,oggi ho un guadagno molto superiore allo stipendio di allora,ho anche la possibilita di arrivare a guadagnare quei 29000 in un solo mese,ci vorra ancora un pò di tempo,oviamente non è un lavoro sicuro perchè la malattia non me la paga nessuno però….In conclusione:è inutile intestardirsi sulle cose,è piu facile che nessuno vada piu a farsi schiavizzare da loro, piuttosto che nessuno vada a fare la spesa li,quindi inizia tu a cambiare le cose se vuoi che cambino. CIAO
Ciao Beppe e ciao Emanuele, sono sconvolta dalle tue parole, il mio messaggio è quello di non andare più a fare la spesa al lidl è pazzesco non posso crederci
brava cosi rimangono a casa disoccupati tutti..complimenti
caro jo ank io la pensavo come te, invece spesso i boicottaggi hanno portato le aziende x il semplice istinto di sopravvivenza ad adattarsi smettendola di sfruttare in maniera cosi ASSURDA
Ciao Emanuele.
Sono uno psicologo del lavoro con una specializzazione nel risarcimento del danno psichico.
Ho letto vari commenti a questo scorcertante (anche se purtroppo non sorprendente….)articolo
e mi sembra che in tutti manchi la parola che definisce la strategia messa in atto dalla Lidl (o da chi la rappresentava in quello specifico contesto) nei tuoi confronti: mobbing.
Mobbing: definizione : Trib. CASSINO, 18.12.2002
“Il mobbing può essere definito come quel fenomeno di violenza morale, che si connota in modo peculiare per essere posto in essere, in modo reiterato per un apprezzabile lasso di tempo, da uno o più soggetti interni al contesto aziendale, superiori o colleghi del mobbizzato, con la finalità ultima di addivenire alla sua espulsione reale o estromissione virtuale dal contesto lavorativo, risultato perseguito mediante una serie di soprusi e di condotte tese a depauperare il suo valore professionale, ad umiliarlo e ad emarginarlo, inducendo nella vittima processi di autocolpevolizzazione e svalutazione delle proprie capacità e provocando un deterioramento delle sue condizioni lavorative”.
Il mobbing, quindi, è un reato, non solo una condotta moralmente deprecabile.
Considera, quindi, che insieme al risarcimento per l’eventuale danno patrimoniale (che devi valutare e quantificare con il tuo avvocato) potresti chiedere anche un risarcimento per il danno alla qualità della tua vita (danno esistenziale) oltre che alla tua salute fisica e psichica (danno psichico, da non confondere con il danno morale) che questa esperienza ti ha provocato.
Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.
Ciao Alessio
alessiomecocci@inwind.it
Su situazioni come questa e/o ben peggiori c’è una DIFFUSA miopia del modo Politico (il cromatismo è assolutamente ed oggettivamente ininfluente), Sindacale ed Istituzionale.
L’unica cosa che mi stupisce è che il Beppe Nazionale si stupisca!
Beppino se tu ogni tanto alzassi un pochino le chiappette da Nervi/S.Ilario ed ogni tanto dessi un’occhiatina al Mondo Reale di chi quotidianamente si deve guadagnare la zuppa forse eviteresti questi “stupori”!
Sciau
forse non è propriamente il compito di beppe salvare il mondo, visto che lui con una risata ci vuole evitare di piangere.
ricordiamocelo forse quando siamo soli, nell’urna, mentre votiamo.
A BEPPE MA CHE ASPETTI A FA IL POST SULLA NAZIONALE CHE HA VINTO IL MONDIALE INVECE DI CONTINUARE A INSABBIARE VOLUTAMENTE.
TANTO ORMAI LA FACCIA L’HAI PERSA!
SIAMO I CAMPIONI DEL MONDOOOOOOOO!!!!
POPOPOPOPO POPOPOPOPOPO POPOPOPOPOPO
si si siamo coglioni del mondo!!
quando poi dico che gli italiani sono una massa di ignobili buffoni alla quale basta dare il calcio in tv e si dimenticano di tutto il resto mi sbaglio ? No.
Caro Emaunele, per qualche soldo in più ti sei fatto infinocchiare dai tedeschi.
Avevi il tuo lavoro a tempo indeterminato, ma appena ti hanno dato importanza dicendoti che potresti essere un capo settore, ti si sono illuminati gli occhi e offuscato il cervello, avrai pensato questa è la mia rivincita da meridonale è il mio momento…bla…bla, e così ti hanno fregato bene bene.
Al colloquio non ti sei accorto delle mansioni e orari che andavi a svolgere nel tuo nuovo lavoro? Nessuna domdanda in merito? Ti 6 chiesto perchè potevi percepire tutti quei soldi e benefit? Avevi un lavoro e dovevi sapere come ci si comporta in questi casi non eri un novello. Se bisogna trovare un colpevole quello sei tuo! dovevi anteporre te stesso al denaro.
Spero questo ti sia servito come lezione
Saluti, Mario
caro mario moneta, spero tu stia scherzando…… a questo punto sono curioso di conoscere il tuo lavoro, il tuo stipendio e le ore di lavoro che svolgi in un giorno…….stammi bene
http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
CADUTE LE PRIME TESTE
A Claudia, del settore personale, e a Marco del settore ecologia, non è stato rinnovato il contratto di lavoro. Le prime teste di una serie che purtroppo si preannuncia molto lunga…
Scrivevo ieri che sono impiegata a tempo determinato presso una pubblica amministrazione del Nord Italia e che, non essendo stato rispettato il patto di stabilità, i nostri contratti non verranno rinnovati. Scrivevo anche che noi precari siamo circa il 25 – 30% dei dipendenti totali. E che mentre non vengono rinnovati i nostri contratti – che ci portano stipendi attorno ai 1000 euro mensili – si continuano a foraggiare consulenze esterne da 6000, 8000 euro a botta; si continuano a fare banchetti di rappresentanza ogni volta che viene convocata una conferenza stampa; si continuano a vedere sprechi in auto con autisti e in viaggi di dirigenti vari pagati coi soldi dei contribuenti… E’ su questo che dovrebbero fare i blocchi, non sulla pelle di chi porta a casa lo stipendio indispensabile per tirare avanti!
Io penso che come questo ragazzo, ce ne siano molti in tutto lo stivale, bisognerebbe organizzare forse un sindacato proprio, che tutela i diritti di tutti coloro che vengono sfruttati in questo modo. Non credo sia impossibile….
Io sono disponibile a qualsiasi forma di aiuto.
Per l’amico Emanuele dico “forza cumpà!!!”
Oggi le lauree si regalano a cani e porci, ragazzi che hanno problemi ad esprimersi correttamente in italiano pensano di essersi riscattati con un semplice pezzo di carta.
Chi è sicuro e convinto delle proprie capacità, perchè sa di aver studiato e di essere preparato, non si fa sfruttare in quel modo. Senza contare che la legge mette a disposizione gli strumenti per punire chi sfrutta il prossimo, basta andare all’ASL di competenza e chiedere di parlare con il Medico del Lavoro.
In un sistema di sfruttati/sfruttanti, il fesso è lo sfruttato che non si ribella, lo sfruttante è solo furbo…finchè qualcuno glielo permette di fare.
rimango sbigottito dai commenti come il suo.
io ho frequentato ingegneria, avevo un docente anziano che parlava dialetto a lezione.
e non era l’unico.
riguardo la penna in mano non sempre una laurea si dedica a formare una cultura enciclopedica, ma seleziona i capaci del determinato settore.
riguardo al non accettare lavoro, lei vive in una condizione di sicurezza, ma non tutti hanno la fortuna di potersi trovare in questa condizione, cosa che determina l’accettazione di condizioni umilianti e dannose.
ma qualcuno più forte del bisognoso dovrebbe avere la forza e la capacità di fare qualcosa.
si è mai visto un debole soverchiare un forte?
che parametri ha lei?
lei si sente forte, ma non tutti lo sono, altrimenti non esisterebbe il debole.
forse l’unica soluzione è che non si faccia come lei, io sto bene e quindi se stai male è colpa tua, forse chi sta bene deve appoggiare chi sta male, perchè un giorno il vento gira e non sai cosa può capitarti.
Non so dove tu viva o lavori, ma ti assicuro che se non sei a contratto indeterminato presso qualche ministero quello che dici è impossibile metterlo in pratica… a meno chè non hai bisogno di lavorare….
Accetto i commenti negativi, ma resto della mia opinione. Io sono dalla parte di chi viene sfruttato, perchè, sinceramente, non riesco a sopportare cose del genere. Però mi altero notevolmente quando persone così subissate non mettono in atto tutto il possibile per uscire dalla condizione di indigenza. Ripeto, se avete dubbi, andate a parlare al Medico del Lavoro di competenza per l’azienda o a quello dell’ASL…vi si apriranno gli occhi. Oppure comprate un manuale di Medicina del Lavoro e capirete quanto storie del genere sono fuori da ogni logica.
Tutti come dice Angela, forza…iniziamo con una mail a
selezione@lidl.it
Boicottiamo tutte le aziende che attuano una politica di questo tipo, la Lidl in primis, la quale, tra l’altro, non disdegna di spendere capitali in spot televisivi a tutte le ore. Inoltre, le istituzioni, i nostri dipendenti, che fanno proclami di ogni genere e si indignano per un dito medio alzato o per uno striscione allo stadio, ma che facciano qulcosa, che si rendano utili, ‘sti lazzaroni mangiasoldi.
la globalizzazione e la faccia moderna della colonizzazione.
buongiorno blog
giusto…questo e’ il futuro…difatti hanno studiato l’euro e le frontiere aperte
volevo segnalare il fatto che purtroppo la lidl non è l’unico ente ad utilizzare questo tipo di approccio, anzi è un vizio che si sta estendendo purtroppo. Stage lunghissimi non pagati, promesse ampie non rispettate, il precariato non sarebbe un problema se esistesse effettivamente un lavoro. Dicono che i giovani non escono di casa, che siamo mammoni..ma dove cazzo andiamo se non possimo mantenerci, pagare affitti altissimi, assicurazioni che sono società criminali legalizzate, che futuro mi si prospetta?
Ma soprattutto ne ho pieni i coglioni dei sessantottini che ti raccontano quanto erano bravi quanto abbiano fatto tutto, si tutto, comprese le basi per questa società ingabbiante non la libertà e la partecipazione sono diventati problemi da controllare con margini burocratici. parcheggi e paghi, sei vecchio e paghi, hai bisogno di cure paghi, ma qui si paga e basta cazzo!
devi fare un lavoro a vita, non sono ammessi cambiamenti, ti devi specializzare e avvicinarti ad una forma di ignoranza che va ben oltre all’ingenuità.
Io sono un giovane preoccupato per il suo futuro, ma questi dirigenti o grandi furbi di marcketing, se creando generazioni di nulla, pensano che questo non porteràconseguenze? nessuno è immortale e prima o poi questo sistema di furbi poco furbi che se la raccontano tra loro crollerà, e allora mi divertiirò a camminare sulle loro macerie.
Non scendiamo in piazza solo per festeggiare l’Italia…scendiamo in piazza per chiedere cose serie: una legislazione che ci liberi dalla schiavitù del precariato, che ci dia finalmente dei diritti…che ci permetta di fare nuovamente dei progetti…che ci restituisca la DIGNITA’ DI UOMINI!!! Ci stanno fottendo il presente ed il futuro.
Pensate che una folla del genere possa non essere ascoltata???
il futuro ce lo hanno già fottuto perchè hanno creato un sistema dove ci danno dei falsi miti (calcio e altre cose futili tramite giornali e televisioni pilotate ad hoc )
ricordate i ludus et circenses romani ?????
una folla così non potrebbero non ascoltarla ovvio …….. ma quantio siamo ??
comunque non perdiamo la speranza
premetto che sono di destra ( Non Capitalista ), ma mi sento il dovere di fare un elogio alle cooperative perchè hanno dimostrato, nonostante alcune parentesi negaTIVE, un beneficio per l’italia. Ho sentito la disavventura del lidl e mi dispiace molto per emanuele.
Mia sorella lavora alla coop supermercati e la politica, nonostante i contratti determinati, è di sicuro migliore di tutte le altre catene di supermercati che conosca, tutti i diritti sono rispettati e la paga è semi umana come gli orari. Emanuele non ti scoraggiare, riprenditi in mano la tua esitenza. Auguri da. Gregorio Muzzì
sei di destra sociale
Ciao Emanuele.
Sono uno psicologo del lavoro con una specializzazione nel risarcimento del danno psichico.
Ho letto vari commenti a questo scorcertante (anche se purtroppo non sorprendente….)articolo
e mi sembra che in tutti manchi la parola che definisce la strategia messa in atto dalla Lidl (o da chi la rappresentava in quello specifico contesto) nei tuoi confronti, ossia mobbing.
Mobbing: definizione : Trib. CASSINO, 18.12.2002
“Il mobbing può essere definito come quel fenomeno di violenza morale, che si connota in modo peculiare per essere posto in essere, in modo reiterato per un apprezzabile lasso di tempo, da uno o più soggetti interni al contesto aziendale, superiori o colleghi del mobbizzato, con la finalità ultima di addivenire alla sua espulsione reale o estromissione virtuale dal contesto lavorativo, risultato perseguito mediante una serie di soprusi e di condotte tese a depauperare il suo valore professionale, ad umiliarlo e ad emarginarlo, inducendo nella vittima processi di autocolpevolizzazione e svalutazione delle proprie capacità e provocando un deterioramento delle sue condizioni lavorative”.
Il mobbing, quindi, è un reato, non solo una condotta moralmente deprecabile.
Considera, quindi, che insieme al risarcimento per l’eventuale danno patrimoniale (che devi valutare e quantificare con il tuo avvocato) potresti chiedere anche un risarcimento per il danno alla qualità della tua vita (danno esistenziale) oltre che alla tua salute fisica e psichica (danno psichico, da non confondere con il danno morale) che questa esperienza ti ha provocato.
Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.
Ciao Alessio
Scrivete 2 righe alla LIDL (vedi suggerimento di seguito)
selezione@lidl.it
Dopo aver letto questo preferisco darmi alla prostituzione:
http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html
Vergognatevi!
Ps: Da voi non comprerò mai più niente!
Caro Emanuele….
La società dei consumi è piena di queste ingiustizie.
E’ forse lo scotto che dobbiamo pagare per questo cosidetto benessere?
Io non accetto questo genere di consumismo….
NON FACCIAMOCI INFINOCCHIARE…. E CERCHIAMO DI SVEGLIARE ANCHE GLI ALTRI…
A te Emanuele tutta la mia comprensione e solidarietà.
Tieni duro….
Le aziende di oggi tendono sempre più ad usare il “terrorismo” psicologico (ma non solo) per avere lavoratori pecoroni e praticamente lobotomizzati;è un dato di fatto che non appena entri in urto con l’azienda con la quale lavori,alla prima possibilità lei ti sbatte via,e senza remore.Sei costretto a subire ogni genere di sopruso per paura del licenziamento o peggio per paura di un traferimento ad altre mansioni dequalificanti ed umilianti,ma,per l’azienda non certo punitive…
…i tuoi superiori godono del tuo disagio e fanno di tutto per esacerbarlo;i colleghi ti fanno mobbing e ti ritrovi ad un passo dall’esaurimento…
Il guaio è che nemmeno i sindacati ti danno una mano, per non perdere vantaggi e privilegi e ti ritrovi da solo contro il mondo !Un consiglio:se puoi,tieni duro, ma prima di impazzire o di logorarti fisicamente VATTENE !
Altra riflessione: le aziende mettono in difficoltà le risorse che producono (leggi: LAVORANO)e tendono ad umiliarle in nome del sacrosanto rendimento;ma i peronaggi inutili e parassiti,fancazzisti (non dirò altro) vengono a detenere i posti di comando e riescono a “sembrare” INDISPENSABILI !!
La mia esperienza mi ha portato a mettermi a lavorare in proprio, io sono il capo di me stesso e l’unico ente che mi “comanda” è la mia agenda;ho chiuso anch’io un’esperienza terrificante e dannosissima da lavoratore dipendente perchè stanco di continue umiliazioni…
e poi ci si domanda perchè di tanto malessere nel mondo del lavoro…scusate l’incoerenza,è solo un piccolo sfogo per un grande torto subito.
Tornerò presto a scrivere.Un saluto a tutti.
io sono un ingegnere elettronico, progettista presso un’azienda privata la quale percecpisce i finanziamenti della ricerca dallo stato.
io prendo 800 euro al mese.
i soci della spa 4000 di base più conguaglio trimestrale di 7000, a testa.
che bello, i fondi della ricerca alle aziende finiscono in macchinoni (intestati all’azienda e scaricati) e alberghi vacanze del gruppo di musicanti di brema, che fa tanta rumore, ma nessuna musica.
tra parentesi, ho abbreviato la voce di conguaglio, per chi nn sa cos’è, sarebbe quello che riescono a rosicare dai fondi del materiale, prove sperimentali, strumentazione….
rosica rosica, il soldo esce, tanto anche se lascio io ne trovano mille altri senza lavoro e che deve campare.
Gentile presidente Penati, Le premetto che questa lettera a cui ha cortesemente risposto è stata a suo tempo pubblicata su ben due quotidiani; forse è per questo che c’è stata tanta solerzia nella risposta, che solitamente non c’è mai da nessuna amministrazione.
Letto il corposo documento con tante belle parole e intenti, mi deve spiegare alcune cose veloci che rendono l’idea, vista la brevità della lettera. Giunta Colli: la BreBeMi era cosa fatta mancava solo l’apertura dei cantieri a costo diciamo 10. Giunta Penati: tutto fermo. Apertura tavoli, sedie e sgabelli per concludere che forse si riparte ma costo 15/18. Rho fiera: i lavori di viabilità sono rimasti fermi par quasi un anno, forse che i soldi della Provincia sono stati usati per l’acquisto della Serravalle?
Esisteva un fondo per le giovani famiglie che volevano metter su casa. Sparito. In compenso ha fatto la mostra degli orologi piuttosto che il concerto per la Pace: abbiamo le magliette e le agende col logo della Provincia. E tante altre amenità del genere. Se questo è il modo di spendere risorse pubbliche, mi spieghi il fine. Il resto è solo demagogia che vale per chi, portando il cervello all’ammasso vi ha dato il voto.
Ho sempre dubitato del fatto che le associazioni dei consumatori tutelassero veramente i consumatori e non solo, invece, se stesse. Ora ne ho la certezza. Dal 10 luglio per chiamare il Codacons bisogna comporre un numero telefonico a pagamento, costo Euro 1,50 + iva al minuto. Alla faccia dei consumatori
*****************************************
ho letto che il governo inglese, dal prossimo settembre, ha deciso di introdurre l’ora di felicità nelle scuole secondarie pubbliche, equivalenti alle nostre scuole medie inferiori. Prodi dovrebbe seguire l’esempio britannico, in quanto in campagna elettorale aveva promesso un po’ di felicità per tutti ma il suo governo sta intristendo gli italiani, scontentando anche chi l’ha votato. Introdurre l’insegnamento della felicità a scuola sarebbe, quindi, per il Professore l’unico metodo rimasto per mantenere le mirabolanti promesse elettorali
… anche quelle vendute dalla Bayer sono prodotte in Congo. Sveglia!
Pace e Bene
Comunque la forza delle “imprese” moderne sta proprio nello sfruttare le risorse umane ( che brutto termineeeee! ) ogni tanto saltano furi robe tipo la tucker ( ricordate? gli facevano il lavaggio del cervello! ) e in fondo sono tutti così, ne ho viste di cotte e di crude, meeting, corsi di formazione, dove ti convincono che la tua vita è l’azienda, che ti pagano a provvigioni ( ma siamo fuori? )E NOI NON FACCIAMO UN CAZZOOOO!!!! Siamo più istruiti rispetto ai nostri genitori negli anni settanta, ma siamo più stupidi! Perchè loro scendevano in piazza e noi ci facciamo sfruttare? GENERAZIONE DI PIRLA CHE NON SIAMO ALTRO
prima si scendeva tutti in piazza perchè agli arbori i sindacati erano indipendenti e forti, perchè formati da gente che poco tempo prima era in catena di montaggio, e non aveva secondi fini per far valere i propri diritti di lavoratore. era il popolo con la P maiuscola che insorgeva di fronte al padrone…adesso dimmelo te che popolo siamo
Adesso che è passato l’effetto mondiale spero che la gente stessa torni a ragionare liberamente, Prodi dopo aver speso 8 miliardi di euro per lo spacchettamento dei vari ministeri per accontentare tutti i suoi alleati con una poltroncina ha messo su questo Dpef da 43 miliardi di euro e sotto il naso della gente, occupata più dai gol che dal resto, le ha chiesto sacrifici con tagli alle pensioni, sanità, enti locali e pubblico impiego. Se questa manovra l’avesse fatta Berlusconi, che secondo loro voleva far morire di fame i vecchi e i bambini, ci sarebbe stata la rivoluzione dei sindacati in piazza, ma con lui al governo non succede niente di tutto questo, anzi, bisogna trattare. Le persone vengono rincorse dalle cambiali anche per fare una vacanza (notizia data da ampi settori dell’informazione), bisogna esultare per questi calciatori miliardari, che di questi problemi non ne hanno, se la gente a fine mese non riesce ad arrivarci con il loro stipendio sanno a chi dare la colpa, e comunque possono mangiarsi la coppa del mondo.
BASTA CON QUESTE DIETROLOGIE!
QUEI CALCIATORI CI HANNO PERMESSO DI DIVENTARE I PRIMI DEL MONDO!!!
NON VEDI CHE STANNO ROSICANDO TUTTI?
Io adoro i tuoi contraddittori interventi. 🙂
Mi ricordano molto, sebbene in chiave testuale, i manifesti illustrati e pieni di retorica di Boccasile. Medito di farne una raccolta perchè sono appassionato di sociologia.
Non ne avrai a male, spero.
Pace e Bene
e se sono diversa dai manifesti di boccasile ?
Poco importa, a me appari cosi’.
Pace e Bene
..in francia per un accenno ad un contratto di inserimento giovanile poco gradito hanno manifestato per giorni e giorni ottenendo ciò che volevano…in italia facciano ciò che vogliono..tanto digeriscono tutto…sopportano tutto…cretini…basta che abbiamo il telfonino di ultima generazione o il televisore al plasma comprato a rate…che schifo…
…se loro hanno fatto la rivoluzione e noi no..un motivo ci sarà…
Hai ragione. Scendiamo in piazza solo per festeggiare il mondiale. Facciamoci un esame di coscienza!!! Andiamo a chiedere quello che ci spetta!!!
io sono di roma, cresciuto in una zona degradata della città…
davanti a queste cose, ricordo sempre quello che mi disse una persona, lascia perdere i sindacati, i soldi non danno la felicità ma, i picchiatori a pagamento, ti fanno stare meglio…e subito.
ovviamente seguite la legge, non fate i banditi.
🙂
Guarda… non so che dire… per uno stipendio doppio e’ normale lavorare il doppio… io prendo esattamente la meta’ del monte annuale di Emanuele, lavoro al posto di 15ore “solo” 8 (con qualche oretta di straordinari non pagati) e sto tranquillo!!!
Il mobbing poi e’ un altra cosa, tipo nei Crai, non si licenzia ma ti mandano in un altro crai il + possibile distante da casa tua, non ti sta bene ? ti licenzi tu!… Poi che dirvi… di “lagher” ne ho visti un bel po andando in giro per lavoro… 20 persone tenute 8 ore dentro uffici da 2 persone… dovevi entrare prima per timbrare eccc… lavori 2 ore, pausa da 15min poi riprendi, poi pausa poi 2 ore poi pausa da 15 poi esci… in totale se entravi alle 7:30 di mattina era un miracolo se uscivi alle 19:30… PER ANDARE AL BAGNO SI DOVEVA CHIEDERE IL PERMESSO AL RESPONSABILE… USCIRE DALL’UFFICIO FUORI PAUSA NON ERA CONSENTITO…
penso sia l’atteggiamento giusto su cui le aziende contano, una persona poco convinta che vive di espedienti, sulle spalle di chi ha una dignità, e che possono maltrattare fino al suo limite e che quando non gli serve più, alzano il limite e se ne và, tanto… Sarebbe giusto ti pagassero la metà perchè quello che fai non lo fai con impegno.
Mi dispiace l’attacco personale, ma la dignità ha un prezzo, fosse solo quello di pensare.
questo e’ quello che offre l’italia…prendere o lasciare…..daltronde avete con tanto entusiasmo voluto l’euro e le frontiere aperte , no dazi, libero mercato ?
prodi ciampi e sindacati quando hanno aderito all’euro avevano pensato ai possibili scenari futuri ?
queste cose fatte e pensate da illustri personaggi…sono obbligatoriamente buone …. perche’ dubitarne ? possibile che questa gente sindacati compresi non vedevano l’emoragia di industrie vendute a stranieri ?
perche’ ascoltare le parole un’ignorante come Bossi?
allora basta piagnistei
adesso..e’ cosi..e non si puo’ piu’ tornare indietro
e smettetela con la storia : cosa ho studiato a fare….avete studiato per voi per vostra cultura personale…non per un posto da manager…sta storia andava bene 30 anni fa…quando di laureati non ve ne erano..
nonostante tutto , continuate a voler far entrare emigranti …..parlate pure di solidarieta’ che tra poco neanche questi lavori troverete.
sei sempre piu stupida :-((
abbella! nun c’hai de mejo da fà che rompe li cojoni? e mmò basta, no!
Per me ivana è la moglie separata
di Pietro La Scala
a me questa italia non piace, se tu la vuoi perpetrare, affaracci tuoi. ma devi lasciare lo spazzio per chi vuole tentare di cambiarla. Concordo con te che bossi andrebbe castigato, ma il suo movimento ha risvegliato dei pensieri di autodeterminazione, che due regioni grandi e importanti come lombardia e veneto portroppo o per fortuna seguono, siamo sicuri che siano tutti come bossi?!
O questa gente vuole soltanto avere una parola sulle decisioni importanti che ci governano?! a te la scelta…
Il tipico Boiardo di Stato.
Fisicamente tendente al grasso, sudaticcio, con gli occhialini, sfigato con le ragazze, poco intelligente ma sgobbone, imbranato nello sport.
Frequentatore di oratori, parrocchie ed enti religiosi vari, iscritto all’azione cattolica.
Assistente, portaborse di un pezzo grosso grazie alla raccomandazione del parroco, poi ministro al suo posto e infine presidente dell’IRI.
ODDIO!!! MA E’… ROMANO PRODI!!!
Caro Emanuele, che dire…
Per quanto banale, hai la mia solidarietà.
Tutto questo è assurdo.
Tieni duro, sono sicuro ti riscatterai.
….Rimaniamo in Afghanistan, si. Schiavi di quelle forze che si definioscono di pace, Onu, Nato…Dobbiamo sconfiggere i terroristi ci dicono.Ma i terroristi alla fine siamo noi.
Chicco Barattoli 13.07.06 11:04
A parte l’ultima frase frutto del perdurato lavaggio del cervello alla quale sono sottoposti gli elettori di sinistra direi che il sig.Chicco ha pubblicamente esposto la delusione dell’elettorato di maggioranza che, dopo anni di sfilate pacifiche, cortei distruttivi, sceneggiate pubbliche e proclami altisonanti, si rende conto che davanti alla realta’ della politica internazionale Prodi & C. sono uguali a Berlusconi & C. e che loro sono stati presi per il culo giocando a fare gli indipendentisti totali (ah..bei tempi quando c’era l’URSS) con disarmo completo senza se e senza ma….
…posso rimpiangere e tanto, i movimenti combattenti per i lavoratori degli anni 70 in italia?? com’è possibile che i giovani in italia non sprechino piu le loro energie per manifestare e urlare i loro diritti? interessa solo il pallone? per quello si puo scendere in piazza a gridare e sfaciare per ore e ore? che pena…
viva bersani
cosi compriamo le asprine prodotte in congo
Emanuele, con tutto il cuore, non c’è migliore cura che fargliela pagare in tribunale, sui giornali, per strada, ovunque, riprenditi la dignità che hanno cercato di levarti.
FATTI UNA BELLA RISATA PENSANDO A QUELLO CHE GLI PUOI FARE, E FAGLIELO!!!
NOI-SIAMO-MOLTI-MOLTI-PIU’-DI LORO…
UN ABBRACCIO GRANDE
Forza Manu! Tieni duro! “Giorno verrà” in cui anche i dipendenti potranno licenziare i dipendenti o mandarli dolcemente a quel paese. Hai la mia solidarietà. BEPPE FAI QUALCOSA PER TUTTI NOI
Questo ragazzo è il classico esempio di meridionale che non ha voglia di fare un cazzo!
Questo post è la quarta volta che viene cancellato.
Grazie Beppe (anche tu fai lavorare quelli del tuo staff fascista 24h domenica compresa?).
hai mai pensato di suicidarti? Faresti felice tanta gente e contribuiresti a migliorare in modo notevole la società in cui viviamo!
VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il tuo commento stupido, razzista e fuori luogo offende l’intelligenza di milioni di Italiani e probabilmente non meriterebbe neppure il tempo di una risposta.
Leggiti bene la lettera di questo ragazzo e non tralasciare di considerare la sua intelligenza, sensibiltà nonchè la sua proprietà di linguaggio, doti che che non ha certo acquisito nè migliorato senza lo studio ed il sacrificio.
Se poi questo rimane per te ancora “un esempio di meridionale che non vuole fare un …” allora purtroppo temo che sia inutile discutere.
Una genovese che si ONORA di avere nonni materni meridionali.
Un vero scandalo!
Comunque ricordatevi sempre che la vera forza di un albero sta nelle nelle radici, la manodopera,
mentre “le parti alte” (i capoccia x intenderci) son come le foglie, soggette ai forti temporali, molto facili da far cadere!!
Provate a parlare fra di voi!
ORGANIZZATE UNO SCIOPERO!
FERMATEVI TUTTI X UN GIORNO!
SABOTATE!
SE SARETE TUTTI UNITI NON POTRANNO LICENZIARVI IN MASSA!
SIATE COMPATTI!!!!!!
So che a parole è facile dire una cosa del genere, ma l’unica cosa che vi impedisce di farlo è la volontà, perchè la paura di perdere un simile posto “da schiavo” è assurda!
…E DOPO ORGANIZZATE UN SINDACATO INTERNO!
SPACCATEGLI IL C..O!
😉
Cari ragazzi ve ne racconto una un po diversa ma che parla di lavoro. Per essere brevissimo: Laureato e 4 anni interinale in Whirlpool con la promessa di un contratto a tempo indeterminato il prima possibile. Lasciato a casa dal 31 dicembre 2005 perchè l’azienda aveva bloccato le assunzioni a causa della mobilità. Invece l’azienda ha sempre e regolarmente assunto a tempo indeterminato chi gli pareva e piaceva… MISTERI DI MULTINAZIONALI.
BACIONI da un trentenne in cerca di un lavoro per poter comprare casa e metter su famiglia, ma che purtroppo ha la peggio su chi è più giovane, per contratti di formazione ecc. VIVA L’ITALIA
Non sei l’unico. Mi accorgo ogni giorno di più che siamo un’intera generazione nella stessa situazione. Non possiamo prendere neanche una casa in affitto…nè crearci una famiglia. Tutti siamo costretti a fare straordinari insostenibili non pagati. Dobbiamo fare qualcosa e subito!!!!!
BOICOTTARE? NO! PREFERISCO…
Non sono d’accordo con chi vuole boicottare una azienda.
Non trovo giusto che un cliente debba scegliere l’azienda da cui andare a comprare in virtù delle personali conoscenze gestionali.
Provo a spiegarmi meglio se conosco la gestione “schiavista” di una azienda chi mi dice che le altre non si comportino in modo analogo o peggiore? Alla fine boicotta qui, boicotta la,
la spesa dove si fa?
Trovo più giusto, “sabotare” questo tipo di sistema di lavoro, nessuna azienda deve avere titoli per sottoporre i dipendenti in uno stato di schiavitù e di ricatto.
Pertanto è doveroso che una organizzazione sindacale si faccia carico dei problemi di questi lavoratori, affinchè l’azienda intraprenda un cammino di rispetto e ponga in atto il contratto di lavoro.
Trovo sconveniente per i lavoratori prendere posizioni personali in questa fase, rischierebbero di diventare delle vittime, più di quanto non lo siano.
SABOTARE.
By Gian Franco Dominijanni
Concordo in pieno. Lasciare il certo per l’incerto di sti tempi è una mossa che “azzardata” è dire poco. Un lavoro a tempo indeterminato è un tesoro, l’unico contratto che consente una tutela del lavoratore.
Attenzione….
c’è una parola per questo: MOBBING! fai causa al sig. lidl per mobbing. Mal che ti vada perdi la causa, ben che ti vada ti pigli un sacco di soldi e loro ci penseranno due volte a sfruttare la gente. Gli operai tanti anni fa scioperavano, scendevano in piazza, ed erano sicuramente trattati meglio di noi giovani precari di oggi. Solo che a noi, quasi non frega niente della nostra condizione, ci piangiamo addosso e non facciamo nulla. Basta farsi sfruttare, facciamo causa, facciamo casino, facciamo qualcosa.. perchè il mondo del lavoro sta diventando INSOSTENIBILE
29000 euro, da reinvestire in psichiatria per le cure poi necessarie.
E per 4 euro risparmiati,alla Lidl hanno solo porcherie.
E’ tutta una congiura: ci hanno fregatii con l’euro, i commercianti hanno triplicato i prezzi, la grande distribuzione offre scovazze riciclate, vendute da schiavi, al prezzo di quello che si pagava prima all’ortofrutta sotto casa (che appunto ora ha triplicato).
Chi ci guadagna?
Non l’ortofrutta, che chiude.
Non la Lidl di turno,che così facendo si strasputtana (e poi al lidl par di esser nei supermercati della periferia di Praga)
Non il consumatore che si illude di risparmiare oggi, pagando quattro spicci acque minerali cariche di nitrati,oli di oliva esausti, paste con ogni tipo di residuo in tolleranza di legge (capirai che bel cumulo), formaggi alle aflatossine e pattume vario,ma che ripagherà domani in cure mediche.
Abbiamo meravigliose tecnologie in mano e queste vengono sfruttate da una banda di stronzi per strizzare fin l’ultimo spiccio,per poi comperarsi,alla fine della fiera, un ricco mausoleo marmoreo in qualche camposanto di periferia
Non ho capito una cosa… ma lo stipendio è veramente di 29.000 euro? Perchè per quella cifra, lorda, vengo io a sostituirlo… Non vado in ferie dal ’91 e lavoro sabato, domenica, natale, s.stefano, capodanno, 1° dell’anno…
Pero’ alle 11:11 del mattino sei davanti al blog.
Allora non devi scrivere sul blog di Beppe Grillo, ma qui:
Lidl Italia s.r.l.
Direzione Generale
Via Augusto Ruffo, 36
37040 Arcole (VR)
Invia curriculum vitae e in bocca al lupo.
Pace e Bene
Mi avete dato un’idea!
PS certo che alle 11 scrivo sul blog, non sono un lavoratore dipendente
Nostalgia della scuola?
Proprio ieri leggendo ho trovato un articolo stupendo!
Niente di serio!
Clicca sul mio nome per farti una risata 😉
Funziona in maniera analoga anche la catena di supermercati DICO tempo fa’ mio fratello era il direttore responsabile di un market “dico” e come direttore doveva scaricare camion ecc. ecc…l’unico rimedio che ha trovato e’ stato quello di trovare un lavoro piu’ umano!
Mi domando non era meglio il negozietto sotto casa dove le nostre nonne si facevano anche due chiacchere?
A coso , ma perchè uno che è cresciuto o nato a Bologna è più furbo di quello che è nato o cresciuto in Puglia ! Io sono nato nel Lazio e per motivi di lavoro di mio padre sono vissuto in Puglia, Calabria, Liguria , Veneto , Sicilia, Marche ed ora risiedo in Abruzzo …..Come sono per te ? Quando una persona si trova nella necessità di lavorare e dopo aver cambiato lavoro convinto dalle allettanti proposte della LDL , pensa che forse quella è una situazione transitoria e che presto tutto cambierà…L’unica cosa su cui ti dò ragione è che il nostro amico non è stato in grado di reagire più prontamente alle angherie dei mangia crauti. Ciao !
Concordo sulla cifra allettante annua ma non sul potere della LIDL di schiavizzare i dipendenti in ragione dello stipendio
Concordo sul fatto che boicottare l’acquisto danneggierebbe i dipendenti, ma, se confermato il comportamento della LIDL a livello nazionale, non esiste in Italia una delle innumerevoli leggi varate che possa sanzionarla adeguatamente?
I PREZZI DELLA LIDL NON SONO PIU’ CONVENIENTI DI ALTRI HARD DISCOUNT
Ciò significa che gli altri sfruttano il personale più di LIDL?
Spero di no!
Emanuele D. hai la mia solidarietà, e non credo che tutti i Fantozzi moderni non abbiano voglia di lavorare, ma che i vecchi tromboni con le loro pensioni d’annata di IERI non si rendano conto di come è difficile arrivare a fine mese OGGI
Non scendiamo in piazza solo per festeggiare l’Italia…scendiamo in piazza per chiedere cose serie: una legislazione che ci liberi dalla schiavitù del precariato, che ci dia finalmente dei diritti…che ci permetta di fare nuovamente dei progetti…che ci restituisca la DIGNITA’ DI UOMINI!!! Ci stanno fottendo il presente ed il futuro.
Pensate che una folla del genere possa non essere ascoltata???
In italia i manager (!) di stato sono camerieri dei partiti…cioè “portano” quello che vogliono i partiti.
Esempio classico il MEDIUM bolognese…serviva al PCI per risolveregli il problema BRIGATE ROSSE…lo ha fatto ed è stato incoronato STATISTA !!!
Nessuno ricorda ,o fa finta di non ricordare per convenienza partitica, i delitti del MEDIUM !Dalla Cirio in poi!
Questi i manager italiani col “the best” in testa!
E si chiedono interventi a nostro favore?
Prima quelli dei partiti…poi,se ne avanza…per i cani!
Questa è la filosofia dei “manager di stato” !
Zyclon B !!!
emanuele, tieni duro, siamo tutti con te!!peccato solo che il link con wikipedia sia in tedesco…
ciao
O.T. Missione di guerra.
Che il piu’ “grande” presidente del mondo sia anche il piu’ grande fuori di testa lo sanno tutti ma nessuno ha il coraggio di dirlo.
Specialmente i nostri politici.
Che Israele sia lo stato che domina gli Stati Uniti lo sanno tutti. Ma nessuno ha il coraggio di dirlo. Specialmente i nostri politici.
Che l’Iraq e’ una tragedia, e che noi non siamo alleati ma complici in questa missione di guerra lo sanno tutti, anche i nostri politici.
Rimaniamo in Afghanistan, si. Schiavi di quelle forze che si definioscono di pace, Onu, Nato…si rimaniamo perche’ siamo in missione per conto di Dio. Dobbiamo sconfiggere i terroristi ci dicono.
Ma i terroristi alla fine siamo noi.
Grande Chicco.
Israele sta bellamente invadendo e massacrando le popolazioni di due paesi e la comunità internazionale non solo non si indigna e si prodiga per impedirlo, ma fa di tutto perché le notizie passino appena in punta di piedi.
Pace e Bene
il bello è che nessuno parla della grave situazione che è venuta a crearsi fra israele, palestina e libano.
israele, a cui non basta la devastazione portata avanti in palestina nel silenzio dei media, sta bombardando il libano, ci sono già 47 civili morti dopo l’attacco massiccio sull’aeroporto internazionale, su una tv satellitare e su una zona controllata da hizbollah, che vengono descritti “sciiti-filo iraniani”.
sciiti filo iraniani, iraniani!? ma che ca.zo c’entra? così con una qualsiasi scusa, ad esempio un attacco terroristico, un’autobomba, un soldato rapito (in guerra si dice prigioniero, ca.zo! non rapito!) avranno il pretesto di attaccare l’iran, o la siria.
siamo di fronte alla 3^ guerra mondiale?
E’ vero, all’interno del sindacato, come purtroppo dappettutto, ci sono le mele sane e le mele marce, ma non generalizziamo sempre e comunque. La forza del sindacato la fanno i lavoratori con il loro sostegno e la loro partecipazione alle assemblee e manifestazioni! Purtroppo però accade che fino a che le cose in azienda vanno bene non si sente la necessità di avvicinarsi a questo mondo che, comunque sia, è ancora oggi lo strumento più valido per vedere tutelati i diritti dei lavoratori. Certo questo implica che si debba cominciare a ragionare come facenti parte di un gruppo e non come singoli individui che, ripeto fino a che le cose funzionano pensano, ed a volte hanno pure ragione, di poter ottenere di più con la così detta contrattazione individuale! Purtroppo è vero, esistono realtà come quella che si legge, o ancora peggio come quella di quelle due donne morte nell’incendio dello scantinato dove lavoravano a 2 euro all’ora, ma io credo che sia proprio per tutelare queste persone che da sole non hanno la forza di fare nulla, che nelle realtà “più emanciapate” passatemi il termine, si debba fare sentire la propria voce. Se il sindacato lo si lascia fuori dalla porta, se non si cerca di sapere, essere informati su quello che ci accade intorno e che un giorno potrebbe toccare a noi o peggio, ai nostri figli, non credo si possa pretendere dal sindacato un tocco di bacchetta magica per risolvere i problemi. Il sindacato così com’è non piace, non ci rappresenta? Allora diciamolo, esterniamo questo malessere partecipando alle assemblee che sono aperte a tutti, votiamo le decisioni da prendere ed i rappresentanti sindacali che più sentimo vicini al nostro mondo. Ridiamo forza e dignità ad una struttura che se sta scantonando forse è anche un pò colpa nostra.. Nessuna provocazione, da ex delegata sindacale convinta ho solo a cuore il rispetto dei diritti di ognuno!
Scusami ma mi sembra che tu stia parlando di un mondo che non conosco. Nel mio mondo i rappresentanti sindacali nelle aziende sono quelli che fanno carriera ed in cambio si fanno i fatti loro. Questo quando le aziende li “consentono”. Ci sono molte aziende, ed ogni giorno sono di più, in cui essere iscritti al sindacato equivale ad avere l’etichetta di “rompipalle non gradito” e la carriera stroncata. Quindi non so proprio di cosa stai parlando.
Come te parlo della mia realtà che evidentemente è diversa dalla tua… nella mia vecchia azienda nessun sindacalista o delegato ha mai fatto carriera, o ha mai ottenuto favoritismi per questo. Ti dirò di più, sono stata vittima di mobbing, ma non perchè fossi sindacalista, ma semplicemente perchè avevo una str…a come dirigente, lei cercava di tenere nascoste tutte le maialate che faceva ed io non ci stavo! E’ diventato un fatto personale! Come è finita? Io, che comunque sapevo fare il mio lavoro e che per questo ero stimata, sono stata trasferita in altra azienda del gruppo in cui sono psicologicamente rinata, la sopracitata dopo qualche tempo è stata cacciata via… Fortuna? Può darsi, ma come il mio mondo tu non lo conosci, non puoi pretendere che il tuo sia esempio indiscusso di quello che succede nel mondo del lavoro!
Viva tutti gli “EMANUELE” d’Italia!!
Grazie a tutte queste persone che escono allo scoperto ed hanno la forza e la dignità di denunciare questi comportamenti illegali, pur sapendo che, quando si lotta, c’è sempre da rimetterci!!
L’orario di lavoro è fondamentale e bisogna che a rispettarlo sia prima di tutto il dipendente e se non ci riesce, per pressioni esterne del datore di lavoro o per qualunque altro fattore, queste vanno denunciate in modo da far intervenire le competenti autorità : ispettori del lavoro, sindacati ecc., che esistono e che vanno solo informati e sostenuti!!!
Ormai, è diventato illegale chi rispetta il proprio orario di lavoro e non regala niente alla società!!!
Bisogna ritornare al pagamento degli straordinari!!!
Si è arrivati alla forfettizzazione della prestazione, alla contrattazione individuale che diventa più forte della contrattazione collettiva nazionale!!!
Premi, assegni ad personam, benefit, superminimo e tutte le altre voci variabili vanno abolite o regolamentate poichè sono tutti strumenti ad assoluto vantaggio del datore di lavoro il quale le usa come arma di ricatto e di pressione psicologica!!
Sono gli stessi lavoratori che, accettando ed avallando simili strumenti, danneggiano il mondo del lavoro. Sono proprio questi lavoratori ad essere illegali!!!
grande marco, hai centrato il problema!
e io ho lavorato per un iper carrefour, nel veneziano…..per svariati periodi, soprattutto estivi(sono uno studente), con vari orari e mansioni…..ultimo periodo dicembre 2005, addetto ortofrutta….1300 euri netti per un part time di 30 ore più straordinari festivi…festivi al 240 per cento! non tutti i grandi “distributori” sono così malvagi, per fortuna!
Salve Emanuele, vivo a Berlino e dopo avere letto la Tua lettera volevo,se ce ne fosse ancora bisogno, confermare quello che stai vivendo e aggiungo che ci sono tuttora indagini della Magistratura tedesca su questa azienda che viola le piú normali regole sindacali.In piú aggiungo che ci sono altre aziende tedesche che abusano del loro potere una fra tutte “Schlecker” che vende prodotti per la casa,anche lí i lavoratori hanno turni massacranti.E se non bastasse queste aziende chiudono, dall’oggi al domani, le loro filiali nel momento in cui il sindacato si affaccia per far rispettare le regole minime di convivenza fra datore di lavoro e operaio,”Wal Mart” docet….
Cosa si puó fare!? ben poco visto che c’é una convivenza (corruzione) fra potere politico (partiti) e i datori di lavoro.La storia insegna che purtroppo,anche se in modo diverso,é andata sempre cosí…l’unica via siamo Noi attraverso,Associazioni e Sindacati e tutto ció che puó difendere la Dignitá dell’Uomo.Ironia della sorte i cosidetti Datori di Lavoro vivono di aiuti statali e agevolazioni e in piú evadono le Tasse (grrr..)e che a noi tocca pagare il doppio per salvare la barca, Noi che guadagniamo poco e viviamo di un magro stipendio..Che il Diavolo se li porti questi morti di fame unici veri barboni di questa Terra!!!
Un saluto da Berlino 🙂
Non entrerò più in un market LIDL neanche se fosse l’unico sulla faccia della terra!!
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Elena Bianchi 13.07.06 09:21
Ma non eri tu ad essere entusiasta delle liberalizzazioni di Bersani?????
Hai le idee un po’ confuse o sbaglio????
Neanche un po’ ho le idee confuse. Sono FELICISSIMA delle liberalizzazioni e penso che se ci fossero state prima sarebbe stato solo un bene. Dove vivo io avevamo fatto i salti di gioia quando aveva aperto il primo supermercato perchè l’unico macellaio che c’era faceva prezzi truffaldini. Se non ti stava bene, dovevi andare a cinque chilometri di distanza, dal primo macellaio nelle vicinanze. Con l’avvento del supermercato il macellaio ha chiuso – e come lui l’ortolano, il lattaio, il fornaio – , il supermercato diventato monopolista ha alzato i prezzi ed abbassato la qualità della merce. Se già nel 1985 invece di un solo macellaio ce ne fossero stati due o tre, si sarebbe andati da quello più conveniente. Questa è la libera concorrenza. Viva Bersani! Viva le liberalizzazioni!
Volevo dire al ragazzo che se ha bisogno di testimoni in un eventuale processo sono disponibile. C`e` anche la mia ragazza che sa come stavo in quei due mesi!!
se vuoi contattami: antonionota@yahoo.it
CADUTE LE PRIME TESTE
A Claudia, del settore personale, e a Marco del settore ecologia, non è stato rinnovato il contratto di lavoro. Le prime teste di una serie che purtroppo si preannuncia molto lunga…
Scrivevo ieri che sono impiegata a tempo determinato presso una pubblica amministrazione del Nord Italia e che, non essendo stato rispettato il patto di stabilità, i nostri contratti non verranno rinnovati. Scrivevo anche che noi precari siamo circa il 25 – 30% dei dipendenti totali. E che mentre non vengono rinnovati i nostri contratti – che ci portano stipendi attorno ai 1000 euro mensili – si continuano a foraggiare consulenze esterne da 6000, 8000 euro a botta; si continuano a fare banchetti di rappresentanza ogni volta che viene convocata una conferenza stampa; si continuano a vedere sprechi in auto con autisti e in viaggi di dirigenti vari pagati coi soldi dei contribuenti… E’ su questo che dovrebbero fare i blocchi, non sulla pelle di chi porta a casa lo stipendio indispensabile per tirare avanti!
…se trovi la soluzione al caso fammelo sapere… qui c’è ancora chi, come me, reclama di essere inquadrato.
siamo jolly!! Consiglio di ascoltare la canzone di Samuele Bersani – Sicuro Precariato
Caro Emanuele,fatti forza,io ho passato una situazione simile alla tua, in un’azienda sempre tedesca,la Wurth, che era sicuramente meno schiavista, ma che era scandalosamente dittatoriale e faceva cose anche illegali. IO ho sempre fatto la voce grossa,loro facevano gli stronzi e allora lo facevo anche io, ma nonostante tutto mi stavano facendo esaurire e cosi’ho portato a scadenza i 2 anni di formazione e alla proposta di rimanere gli ho detto che potevano anche attaccarsi al tram…(eufemismo).Cosi’ felice e contento me ne sono andato e adesso sono rilassatissimo!!! Forza !
anche il mio fidanzato, ha fatto un periodo ( breve, brevissimo ) alla wurth, e a me puzzava già dall’inizio, quando gli hanno regalato un libro dal titolo ” avventura fatturato ” (??????? ) e lo hanno spedito due settimane a Bolzano a fare il lavaggio del cervello. Tornava con le immagini di Cristo e una miriade di giochini psicologici, per tentare di farti vendere prodotti che costano il doppio del normale. Mi è sembrata una cosa tipo la Tucker ( molto meno accentuata) ma comunque così…per fortuna, dopo un mese ha trovato un posto serio…
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
aspetto volentieri il 20 luglio.
CErte volte non capisco come la gente faccia una vita del genere…si dice che c’è crisi,che i pochi lavori sono sottopagati,che non c’è libertà di scelta,che ci vogliono appoggi importanti…io non credo in niente di questo!
Ho 26 anni studio ingegneria oramai alla fine e lavoro da quando ne ho 19.
Ho fatto molti lavori,tutti diversi e sempre quando pareva a me…dal corriere alla fabbrica,al commesso…le agenzie del lavoro temporaneo fanno quel che possono e devo dire che non ti fanno mancare nulla e la retribuzione è quella di legge,compreso il tfr anche per sole 4 ore di lavoro.
Adesso sono dipendente Blockbuster da 3 lunghi ma piacevoli anni,lavoro part-time a tempo indeterminato(non è poco) e la paga è + che soddisfacente.
Ogni lavoro comporta sacrifici e bocconi amari,lavorare i fine settimana,i sabati sera in negozio invece di andare a ballare,ma l’indipendenza economica e la gratifica della clientela soddisfatta mi danno un senso di appagamento.
Mio padre ha lavorato 40 anni in fabbrica,turni di 12 ore tutti i santi giorni,tantè che gli straordinari li consideravamo solo oltre le 12 ore…
E’stato un uomo fortunato,non aveva beghe e pensieri sul lavoro,la paga era + che buona e ha portato avanti famiglia e 2 figli,ed ha una signora pensione.
Il suo settore oggi è in crisi,ma non si puo pretendere di fare le stesse cose di 50 anni fa con gli stessi mezzi e le stesse persone,ci vuole ammodernamento,sviluppo e ricerca.
Quando facciamo la spesa vogliamo spendere il minimo possibile per roba di qualità,no?
Allora dobbiamo cambiare mentalità,dobbiamo capire e sforzarci di cambiare…un processo di lavoro ieri ottimale,oggi lo sarà di meno e domani ancora peggio,ma questo dovrebbe portare a nuovi impieghi e nuove idee.
Se 70 anni fa servivano 10 contadini per decine di ettari di terreno,oggi ne servono 2…i figli degli altri 10 si son messi a fare trattori,non stanno con la zappa in mano ad aspettare la terra…quindi OTTIMISMO!
una famiglia fortunata
Probabilmente ti devi chiedere se i figli degli altri dieci contadini hanno i soldi per mettersi a costrutire i trattori.
Il dilemma è che oggi le imprese che costruiscono effettivamente qualcosa (e non servizi di servizi,finanziarie call center) le hanno solo i figli di ex industriali.
Le multinazionali,grandi imprese hanno distrutto col loro grande potere economico (grazie allo sfuttamento di gente come il nostro amico) il lavoro d’artigianato,piccole imprese a conduzione famigliare che hanno da sempre carattrizzato il made in italy.
Il progresso che intendi tu non va certo verso la qualità del lavoro e della vita,punti fondamentali che il vero progresso dovrebbe fornire.
Come fai a difendere poi le agenzie di lavoro temporaneo?Prendono una “tangente” sul tuo lavoro,non ti danno futuro.
SVEGLIA;sono state volute da potenti politici-imprenditori per avere incrementi di guadagno esponenziali senza doversi prendere nessuna responsabilità per i dipendenti.
Ho lavorato anch’io per quelle agenzie…dimmi,quando eri malato quanto venivi pagato?
In caso di infortunio?
Queste sono conquiste che i lavoratori hanno spesso pagato con la fame attraverso scioperi violentissimi.
Il progresso non è la velocità nel fare le cose,ma di farle bene col tempo necessario per tutti.
si, ma lui non deve pagare l’affitto o mantenere figli, c’è il paparino con la sua signora pensione…sputtanerà tutto il suo stipendio abbondante in stronzate da studente universitario… il lavoro interinale gli va bene, adesso che è studente, si divertirà quando sarà laureato e dovrà continuare a fare il “soddisfacente” lavoro da block buster… fallo crescere, un giorno capirà…
Io dico che se non esistono giornalisti veramente degni di quel nome, disposti ad aprire un’inchiesta e finalmente fare qualcosa di serio… dare il via ad un bel LAVOROPOLI, bisogna spendere qualcosa di soldi e pubblicare il tutto su un quotidiano nazionale, (…metto dieci euro)la testimonianza di Emanuele e perchè no… quella di qualche altro ex “corsista” che come lui non ha superato la prova e che conferma il tutto.
Questo tipo di “sfruttamento” (perchè è questo il nome giusto) non può e non deve andare avanti, se esistono delle leggi in Italia che consentono a società multinazionali di assumere gente e in nome di un contratto farli lavorare come schiavi queste leggi vanno cambiate.
Le multinazionali che non possono dimostrare di aver assunto il personale adeguato per svolgere le loro attività dovranno adeguarsi o andare via da questo paese, ci bastano ed avanzano i nostri sfruttatori, non desideriamo importarne altri.
La musica ora è cambiata… (speriamo) ora al governo ci sono quelli che stanno coi lavoratori, (speriamo) il dipendente Prodi dovrà ascoltare e dirci cosa è disposto a fare contro questo tipo di soprusi.
Informiamo i nostri dipendenti che se la legge non la cambiano presto la applicheremo anche a loro, gli facciamo un bel contratto a progetto da 4/5 mila euro mese e se svolgono il programma dichiarato in campagna elettorale bene se no a casa!!!
…se trovi qualche soluzione fammelo sapere…qui c’è ancora chi, come me, reclama l’inquadramento.
siamo jolly
Che esperienza…
ma una domanda : ma prima di lasciare il tuo lavoro non ti sei informato?
Avresti potuto evitare un simile inferno.
ragazzi ma indignarsi qui non servirà a nulla pensandoci! inviate mail e fate così: stampate il blog, o grillo news e portatelo in giro, appendetelo nei posteggi e infilatelo nei carrelli dei lidl!!. e se conoscete altri casi simili come ho letto fatelo pure x gli altri ipermercati. facciamoci sentire!!
E poi scusate, dateci i nomi, i nomi dei dirigenti stronzi, e magari gli indirizzi, che andiamo a parlargli di persona, li andiamo a scovare a casa e li umiliamo un po’ davanti ai figli ed ai parenti, loro possono essere i più forti sul posto di lavoro, ma appena mettono un piede fuori dall’ufficio sono assolutamente vulnerabili.
Secondo me andare a parlargli direttamente a casa è più efficiente di qualsiasi battaglia sindacale.
Grande idea, è un ottimo inizio sapere chi gestisce le cose, chi ha la responsabilità delle decisioni.
Fateci caso succede di tutto ma raramente esce il nome del responsabile/i.
di chi è la lidl? chi sono i soci? e della auchan? e della shell? delle banche? quali nomi hanno? quali le loro facce?
non facciamo ci prendere più per il c..o!
bertinotti … ma dove c..o sei….
a gia adesso sei in poltrona a riposare
VERGOGNA!!!
Boicottiamo la Lidl
Definire questo “caso” un esempio di fantacapitalismo è sicuramente perdonabile da parte di Beppe Grillo che non è più giovane e porta ancora il peso del retaggio culturale della sinistra post-marxista, diventa invece grave quando a condividere la superficialità di questo post sono persone giovani, che sanno benissimo come queste storture non abbiano assolutamente niente a che fare con il capitalismo.
Il capitalismo (mi dispiace per Grillo) rimane il sistema migliore per la libertà individuale, per la libera circolazione delle merci, delle persone e dell’informazione, fa parte di voi progressisti condannare con il vostro falso moralismo ogni debolezza che avviene in una democrazia ed essere – al tempo stesso – ciechi di fronte alle violenze che si consumano in regimi totalitari (ad esempio la Cina comunista) animati però da una dottrina forte e dogmatica.
Questa situazione ai sindacati credo possa interessare solo in misura di ciò che può ottenere dal suo interessamento, infatti i sindacati se ne strafregano della maggior parte dei lavoratori, oggi non rappresentano più il variegato mondo del lavoro (precariato, disoccupati permanenti, lavoratori nelle piccole imprese), in questo caso nfatti si attaccano alla cosa che in questa storia di Emanuele fa meno impressione : il licenziamento con telegramma.
Spero che la lucidità di chi legge queste condanne strumentali e poco credibili di Beppe Grillo (non di Emanuele, che rispetto) permetta di guardare avanti, verso le immense possibilità che la nostra società ha grazie al mercato.
Alessandro Doni
Il capitalismo (mi dispiace per Grillo) rimane il sistema migliore per la libertà individuale, per la libera circolazione delle merci, delle persone e dell’informazione, fa parte di voi progressisti condannare con il vostro falso moralismo ogni debolezza che avviene in una democrazia ed essere – al tempo stesso – ciechi di fronte alle violenze che si consumano in regimi totalitari (ad esempio la Cina comunista) animati però da una dottrina forte e dogmatica.—————————————–Spero tu ti renda conto delle CAZZATE IMMANI che vai dicendo. Se così non fosse, ho pietà per te.
scusa ma chi se ne frega del fanta capitalismo, della cina dove le persone sono sfruttate ed uccise.
si riesce ad essere concentrati più sul dramma presentato dalla testimonianza di Emanuele?
tutto il resto è davvero superfluo
Secondo me non sono condanne strumentali e poco credibili, ma sono degli ottimi spunti per rendersi conto del mondo in cui viviamo, affinchè chi è convinto che il Lidl costi meno perchè VASSAPEREPERCHE capisca che cosa c’è dietro, e poi valuti il da farsi.
Perchè chiunque di noi è a rischio di, prima o poi, dover accettare un posto di lavoro uguale a quello offerto ad Emanuele, e questo in Italia non è acettabile.
Ok il mercato, ok il capitalismo… se a lei e a chi per lei va bene è lecito e legittimo, ma è giusto che queste cose si sappiano e MERITO a Beppe Grillo e a chi come lui permette che le persone che vogliono un mondo migliore siano in condizione di SAPERE cosa succedere, vista la NON LIBERTA’ DI STAMPA che contraddistingue il nostro mondo.
Della sua pietà, Sig, Randy Mamola, non me ne faccio molto, preferisco sempre chi si sottopone al confronto, chi discute con spirito liberale e civile, ma mi rendo conto che forse per Lei non è così.
caro Alessandro, apri gli occhietti!!!
il sistema capitalitalistico (che tu difendi così a spada tratta), sfrutta e getta!!! indipendentemete dalla tua mansione e preparazione puoi essere pagato due lire e poi buttato via e sostituito tranquillamante…dovè la mia libertà, ad esempio, di farmi una famiglia, che secondo la tua logica il capitalismo dovrebbe concedermi?
Ciao
Fabrizio Chiodo,
qui il dramma va discusso in tribunale, ma Lei riesce ad accettare l’idea che in questo caso occorre far luce su ciò che è successo, sulle responsabilità delle parti, oppure dobbiamo affrontare emotivamente il tutto prendendocela con i crumiri, capitalisti, schiavisti?.
Io non vado fuori tema quando parlo di Cina, quelli sono luoghi dove un’esperienza come quella di Emanuele è una passeggiata, trovo semplicemente inutile, e ideologico prendersela con il “fantacapitalismo”.
Andrea Coppola,
i miei occhi sono spalancati nel leggere ciò che Lei scrive, il capitalismo sfrutta e getta ? Il capitalismo non le permette di farsi una famiglia ? Il fatto è che il capitalismo le chiede di crescere come individuo, di responsabilizzarsi, ma forse Lei di farlo non ha voglia, se giunge perfino al punto di credere che sia un sistema economico-sociale ad impedirle di farsi una famiglia.
In un sistema di libero mercato in cui c’e’ concorrenza perfetta e conoscenza le storture si correggono da sole, i problemi nascono perchè le rendite di posizione, le corporazioni, i cartelli tra aziende, impediscono all’individuo di poter usufruire di beni e servizi a prezzi concorrenziali, queste cose, caro Coppola, le condanna solo ed esclusivamente il capitalismo.
Ne prenda atto presto, è meglio per Lei.
Complimenti ad emanuele per il coraggio della sua testimonianza.PENSO CHE DA OGGI IN POI NON ENTRERO’ PIU’ DENTRO AD UN LIDL….
O PO-VE-RI-NO!!!
Adesso sta a vedere che le vittime siete voi poveri, piccoli imprenditori! Massacrati da questi sindacalisti cattivi!
Non chi lavora e si fa il mazzo per arricchire voi che siete sempre stufi di pagare!
Siete stufi di pagare? Siete stufi di pagare le tasse? E votate chi vi promette che le abbassa e mette a tacere i sindacati, c’è solo un piccolo problema, le tasse servono per arricchire la popolazione, gli stipendi servono per dare da campare ai lavoratori, e se la popolazione è povera, nessuno vi compra più i vostri prodotti e se poi la gente va a comprare negli hard discount, è colpa anche vostra! Che non volete pagare le tasse così i lavoratori si trovano poveri e senza contributi e sono costretti per tirare a fine mese a fare la spesa alla lidl invece che da voi!
Sarebbe meglio se tutti voi fanfaroni faceste una cosa, una cosa che non avete mai fatto nella vostra vita: STARE ZITTI E PAGARE SENZA LAMENTARVI.
Perché se voi siete stufi di pagare, ce ne sono 100 volte voi che sono stufi di non essere pagati. 😉
E A PIANGERE DA COFFERATI ED EPIFANI NON CI SEI ANDATO??
QUESTO E’ IL MERCATO, SE NON PIACE MEGLIO ANDARE A LAVORARE ALLE POSTE.
IL PROBLEMA E’ CULTURALE, IN ITALIA IL POSTO FISSO E’ ANCORA CONSIDERATO SACRO.
visto che nel mercato vince il più forte, facciamo i picchetti davanti le aziende, informiamo i clienti facciamo casino, cosi’ noi che siamo più forti di qualsiasi azienda faremo fallire le aziende dirette da stronzi!!!!
ma che razza di commento idiota… sei un piccolo uomo!
Non hai ancora fatto domanda alla Lidl? che aspetti?
E caliamoci le braghe, allora, se questo è il mercato, lasciamo sciogliersi le maschere, e diciamo, una volta per tutte, che le politiche per la famiglia sono una presa per il c..lo. che noi, paesi ricchi, non possiamo permettercele.
infatti, date queste condizioni di lavoro, è impensabile, incosciente, irresponsabile sperare di costruire qualcosa.
invito, io laico, i cattolici che ciarlano di famiglia, flessibilità, e mercato, a scegliere finalmente a quale Dio vogliono dare retta.
perchè nell’Olimpo, evidentemente, si è scatenata una guerra.
la famiglia?
no, le opportunità di lavoro. aut aut.
finiamola.
Lidl è schiavitù contemporanea.
NON CI METTO PIù PIEDE!!ANZI, CAMBIO PURE CANALE QUANDO C’é LA LORO PUBBLICITA’!!!BASTA LADRI DI DIGNITA’!!
ma si…facciamoci spolpare fino all’osso senza dire una parola tanto questo è il mercato…ah, per inciso
1- le poste non assumono così facilmente
2- non è culturale il posto fisso ma uno stipendio a fine mese( senno cosa mi mangio l’aria?? evidentetemente sei un aerofago)
accendi il cervello prima di sparare idiozie!
(oppre era già acceso? mah!)
La LIDL è un pò come Totò in Toto Truffa 62, in cui dice “conta un pò i fessi e vedi se nn sono in esubero rispetto ai posti di lavoro”, io nn so se tu stia lavorando lì per necessità o per altro, ma errare umano ma perseverare è diaboliko. cerca di procurarti prove di tutto ciò e vai da un buon avvocato specializzato in diritto del lavoro e fagli un culo così alla LIDL!!! neanche a Kunta Kinte facevano ste cose! Fai qualcosa altrimenti mi dispiace dirlo ma sei fesso, oppure datti al cinema e fai un remake di fantozzi! Con Totò e Fantozzi almeno si rideva… qui??? Non ci resta che piangere!
Ho commentato poco fa parlando del fatto che le vecchie generazioni, i manager dai 50 anni in su, e i cosidetti imprenditori pensano che i giovani d’oggi abbiano la colpa del fatto che non lavorino e non si facciano assumere.
Per cortesia, davvero: per favore….
QUALCUNO SCRIVA UNA ESPERIENZA POSITIVA. TUTTI QUELLI CHE NE HANNO UNA LA SCRIVA, ANCHE 2 RIGHE.
LAVORO PER UNA AGENZIA DOVE CON I NOSTRI CONTATTI TUTTI STI BARBONI LA PENSANO COSI’.
Mettero a confronto ogni esperienza. Cosi che anche tutti quelli che pensano che siamo pantofolari vedano il confronto tra le storie positive, poche e piccole, e quelle tragiche, tanto e grandi.
Cosi qualche rompi palle finira’ di smussarci i cosidetti..
Grazie.
Anche questo è mobbing! è una vera vergogna sfruttare una persona in questo modo.
Io avendo poche possibilità economiche a volte andavo a fare spesa alle Lidl, ma ora, non mi sento più veramente di andarci!
Per abbassare i prezzi e renderli accessibili ai poveretti il governo deve ricorrere allo sfruttamento degli esseri umani? Ma è mai possibile? Che schifo!
Probabilmente è stata una invenzione del nanerottolo.
Tutta la mia solidarietà a Emanuele. Purtroppo è anche vero che per il mobbing non è ancora stata varata alcuna legge e questa pure è una vergogna sociale tutta “italiana”.
Tanta solidarietà a Emanuele e speriamo che qualche “Sindacato” si muova. Come mai gli stessi vengono informati di fatti gravissimi qui nel Blog di Beppe e non fanno nulla? che giustificazione possono dare? Non riesco a capire. Non ditemi che nessun dirigente sindacale o chi per lui non legge queste fatti.
Giovanna Nigris
I sindacati possono fare ben poco, purtroppo.
Nel contratto che si viene firmato si accettano molte cose, tra cui il trasferimento ad altre filiali e gli orari in base alle esigenze del negozio.
Sul momento non sembra un gran problema, ma lo diventa quando l’orario di lavoro arriva a 12 ore al giorno e la minaccia di trasferimento viene usata per tenerti buono… : /
Non entrerò più in un LIDL neanche se fosse l’unico market sulla terra!!
Non sono mai entrata in un LIDL e a questo punto sicuramente non vi entrerò mai.
Anche io mi sento una Fantozzi e vi racconto la mia esperienza :
ho pronta da qualche giorno la lettera per il mio ufficio del personale dove chiedo la possibilità di essere tolta dal mio attuale posto di lavoro e trasferita presso qualsiasi altro settore.
Lavoro in un Call Center, mi occupo di formazione da un anno e mezzo, senza averne i requisiti ma solo una grande conoscenza operativa(dettata da 7 anni e mezzo di impiego come consulente telefonica) una ampia flessibilità, resistenza allo stress, predisposizione al lavoro in team, facoltà di linguaggio etc… etc… E ora mi occupo di Formazione dei nuovi assunti, degli interinali, dei tirocinanti e dei dipendenti, non so se rendo l’idea della responsabilità affidatami senza averne le competenze, ma neanche gli strumenti (per farvi un esempio per i “nuovi ingressi” al Call Center non c’è modo, nel mese di Formazione, di testare i sistemi operativi, ma solo di vederli a distanza..).
Non condividendo affatto tale gestione, non ricevendo a mia volta indicazioni, formazione, obbiettivi, strumenti validi ho deciso di non volermene più occupare.
Ho sostituito per un anno, da sola, due formatrici in maternità, ho meritato la conferma del ruolo passando da consulente telefonica a formatrice di call center; ho quindi atteso segnali dai miei responsabili per svolgere il ruolo in maniera seria ma non ho ottenuto nulla.
Per molti colleghi la mia scelta di rinunciare è una pazzia, per me lavorare in base alle proprie capacità senza linee guida è ancora più folle e stancante.
Ora vado a consegnare la mia richiesta, vi racconterò come andrà a finire.
Buon lavoro a tutti i lavoratori seri.
mia mail inviata a:
selezione@lidl.it, kontakt@lidl.de, bewerbung@lidl.de
italiano:
Ho letto l’articolo “Fantozzi è vivo e lotta con noi ” su http://www.beppegrillo.it/index.html
Lo sfruttamento del personale, peraltro da parte di una multinazionale, è una cosa
vergognosa.
Finquando le cose non cambieranno, ne’ io, ne’ la mia famiglia, faremo più un solo acquisto.
Cercherò di diffondere il più possibile questa notizia.
Vi assicuro che ero un cliente affezionato sono molto dispiaciuto.
—
deutsch (automatischer übersetzer) :
Ich habe den Artikel “Fantozzi è vivo e lotta con noi” auf http://www.beppegrillo.it/index.html
Die Ausnutzung des Personals, außerdem durch ein Multinational, ist eine Schande. bis
die Sachen nicht ändern, schließen meine Familie und ich nicht einen einzelnen Erwerb ab.
Ich versuche, das möglichste zu zerstreuen diese Nachrichten.
Ich versichere zu dir, daß ich ein liebevoller Kunde war
Il MINIMO che si possa fare è boicottare la LIDL finchè non fornisce un chiarimento. Naturalmente tu Beppe avrai provveduto ad inoltrare copia della lettera ai vertici della LIDL.
Vivo in provincia di Brindisi, purtroppo qui non c’è un LIDL altrimenti giuro che prenderei adesso la macchina ed andreì a informarmi su quando trovare qualche dirgliene quattro.
Nel frattempo manderò email
PURTROPPO PER QUESTE COSE CE LA DOBBIAMO VEDERE DA SOLI! E’ INUTILE SPERARE NELLA POLITICA, NEL SINDACATO…
SOLO NOI GIOVANI POSSIAMO FAR VALERE I NOSTRI DIRITTI, E NON SENZA SACRIFICI E RINUNCE. ALTRIMENTI STIAMO ZITTI E SUBIAMO!
Ho visitato il sito della LIDL.
Unico contatto un numero verde: 800 716 771
Unica mail: selezione@lidl.it
Facciamoci sentire!
Grande Beppe!
A Porto Viro ci sono tutti i miei parenti!!
A parte questo excursus, rinnovo l’appello. sto facendo la tesi su mobbing e precariato, ho bisogno di testimonianze, se c’è qualcuno DI MILANO O DINTORNI che NON SIA ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO e che abbia subito MOBBING O VESSAZIONI SUL POSTO DI LAVORO, per raccontarmi la sua esperienza in forma completamente anonima mi contatti all’indirizzo rocketqueen@excite.it.
Grazie mille!
Emanuele se mi leggi contattami!!
Non sono d’accordo con chi:
– Dice che emanuele è un coglione perchè ha avuto l’ambizione di passare a un lavoro migliore e di conseguenza a uno stipendio maggiore.
Non tutti sono dei fantozzi che si accontentano dello stipendio fisso annullando le proprie ambizioni.
Sono d’accordo con chi:
– Dice che Emanuele si è fatto sfruttare per troppo tempo.
– Dice che Emanuele si è fatto trattare male, fin troppo.
Inoltre volevo commentare ciò che ha detto
Giacomo Arrabbiato alle 9:32 di 13.07.06,
Avrai anche ragione a lamentarti degli infiniti ostacoli che lo stato pone alle aziende, ma perchè il dipendente ti deve regalare ogni giorno 1/4 d’ora?
Tu assumi una persona, non la compri, ti viene dato un servizio a fronte del pagamento di quest’ultimo.
Per quanto mi riguarda ho appena lasciato un lavoro a tempo indeterminato, solo per l’ambizione di avere una qualità della vita migliore.
Datemi torto.
VISTO CHE I DIPENDENTI NON POSSONO AVERE UNA RAPPRESENTANZA SINDACALE E NON POSSONO SCIOPERARE PROPONGO A TUTTI I CONSUMATORI DI DISERTARE GLI IPERMERCATI DELLA LIDL. LO SCIOPERO LO FACCIAMO NOI. VORREI DIRE ALL’ANTITRUST E AL GOVERNO CHE LA CONCORRENZA E’ SICURAMENTE COSA BUONA PER TUTTI; MA QUANDO NON C’E’ CONTROLLO SULLA QUALITA’ DEI PRODOTTI E DEI SERVIZI, E SU TUTTO QUELLO CHE RIGUARDA LA TUTE LA DEI LAVORATORI, LA CONCORRENZA SERVE SOLO AI PADRONI, AI RICCONI, AGLI SPECULATORI.
sicuramente parli di lidl o all’interno dell’azienda, perchè quello che stai, stiamo facendo, è associazionismo, non abbiamo una struttura, ma tutti cominciano così, senza struttura solo con una idea. L’idea è la dignità sola e irrinunciabile, dovessi essere licenziato perchè ho fatto violenza a qualcuno per difenderla. Purtroppo è l’unica cosa che non facciamo.
Non credo al caso. Se siamo trattati da schiavi in un modo o nell’altro è perchè c’è uno schiavista. Vanno combattuti, In che modo? Dobbiamo individuarli per prima cosa.
Ragioniamo cosi: se il denaro che viene dal lavoro che un operario, muratore, webmaster ecc. svolge/crea allora è evidente che a costoro appartiene non a chi svolge mansioni di passaggio/prestito come le banche(!) in quanto non creano nulla “lavorano” solo il denaro che TU hai prodotto/creato. Per le banche la tua creazione/produzione è solo di passaggio o meglio deve essere solo di passaggio! ma cosi non è.
Ad ogni passaggio di lavoro reale e tangibile le banche o chi ci sta dietro, “aggiunge” un interesse cioè un valore inesistente che inquina la concretezza del bene.
Morale ad oggi la maggior parte del denaro circolante è …spazzatura! le banche hanno il monopolio di un bene e lo moltiplicano a lloro piacimento generando le politiche di cui lidl è un eccellente esponente.
L’articolo su mio blog di oggi si intitola “Contattiamo Santoro” se siete interessati andate su
http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
ma porcozio una dignità non ce l’avete? sempre a testa bassa? iogli dicevo vaffanculo è morto un parente mi rivedi tra 5 giorni…gli dicevo vai a cagare controllore dei miei coglioni visto che sei così migliore adesso io vado a letto a dormire almeno le mie 8 ore che credo siano un diritto umano e ciò che non ti va bene lo metti a posto. ti cacciano?? ci hai solo guadagnato credimi…
io gli piscerei anche sulla porta di casa…
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
Dietro la comunicazione di Emanuele leggo il desiderio di evitare ad altri le sue sofferenze, scusate se è poco, in un mondo dove è sempre più difficile vedere oltre al proprio ombelico.
Io ho scelto dopo tanti anni di lavoro dipendente, non così sfruttato, di aprire con altri 4 soci alla pari un’attività e al fine di evitare molte controindicazioni dettate dagli egoismi personali, abbiamo scelto di avere solo soci e non dipendenti. Per ora funziona molto bene, perchè non cominciare a pensarci, mi sono reso conto che troppo spesso ci sottovalutiamo. In bocca al lupo a chi ci vuole provare
boicottare è una soluzione, ma si riverserebbe indirettamente sui dipendenti, che alla lunga verrebbero licenziati. altra soluzione, + interessante, è farla pagare cara a questi signori del lavoro duro. multe esemplari, di milioni e milioni di euro, per violazione dei diritti umani, oltre che del lavoro.
a questi calcolatori del risparmio totale passerebbe la voglia di fare gli schiavisti.
il Ministro ferrero che ne dice…???
Allucinante, alla Lidl non ci andavo perchè mi faceva schifo anche senza sapere tutto questo… però adesso mi farà schifo anche da lontano.
Boia che schifo.
Io non penso sarei arrivato nemmeno a una settimana.
Meglio fare l’elemosina che lavorare in certe condizioni.
Bhè! L’Italia è stata una delle nazioni fondatrici della Comunità Europea e adesso dopo tanti anni, come possiamo intuire dalla lettera del ns amico Emanuele, ” ABBIAMO IL NOSTRO PESO” nella comunità!!!
A Bruxelles si pensa molto… non sò, alla etichettatura del burro pugliese, piottosto che alla quantità di zucchero nel vino o ai prodotti artigianli tipici del ns paese ma, delle porcherie che fanno gli altri da Noi non se ne occupa nessuno!!??
Comunque se mi presento per la prima volta presso una società e questa mi assume promettendomi 29000e l’anno più benefits ecc, di questi tempi e in quel specifico settore, Io tutte e due le p…. non me le gioco ma, una si, che sotto c’è una fregatura!! Anche per quel tipo di inquadramento prof.!!!
Saluti a tutti
Raniero
Per quanto mi riguarda non comprerò mai più nulla alla Lidl.
Purtroppo la Lidl usa questi metodi da moooooolto tempo…
Nel ’94 ero stato assunto come vice responsabile di filiale e gli orari erano molto simili a quelli indicati.
Durante il periodo di prova/formazione ero ad Albenga e il primo camion da scaricare arrivava alle 6 e 30. Solitamente eravamo in 2 (vice e capo) a gestire un tir da 33 bancali (o frighi) di roba da sistemare.
Alle 15 e 30, dopo aver scaricato il secondo camion della giornata, si andava a pranzo. Poi si tornava al lavoro e solitamente alle 21 riuscivo a rientrare in albergo, addormentandomi mentre cercavo di cenare.
Ero poi finito in una piccola filiale e, malgrado l’orario (sempre dalle 7 alle 20 e 30) l’andazzo era un po’ più tranquillo.
Dopo circa 6 mesi hanno cominciato a “prendermi male” ed è partito il metodo “convinci il dipendente ad andarsene”.
Un bel giorno, alle 17, si presenta il capo settore e mi dice che mi trasferivano ad un’altra filiale, di fare le valige e partire, il giorno dopo avrei dovuto essere operativo altrove!
Sono così partito per il mio tour “ligure/piemontese” (Canelli, Settimo Torinese, Genova, Ceriale, Albenga…)
Alla fine ho accettato una proposta di una catena concorrente (la Dia, poi assorbita dalla LD) che, effettivamente, si è dimostrata più “umana” e con un capo settore che dava una mano (quando c’era)
Da quella (brutta) esperienza con me la Lidl HA CHIUSO e non ho mai più messo piede in mezzo a quella robaccia.
Confermo in toto l’atmosfera di terrore che cercano di creare nei dipendenti, una cosa veramente inaccettabile.
Per quanto riguarda la convenienza, beh… vale così poco la vostra salute?
Se proprio volete rischiare leggete gli ingredienti prima di acquistare (in qualsiasi negozio siate) e meditate…
Non sono mai entrata in un LIDL e a questo punto sicuramente non vi entrerò mai.
Ho pronta da qualche giorno la lettera per il mio ufficio del personale dove chiedo la possibilità di essere tolta dal mio attuale posto di lavoro e trasferita presso qualsiasi altro settore.
Lavoro in un Call Center, mi occupo di formazione da un anno e mezzo, senza averne i requisiti ma solo una grande conoscenza operativa(dettata da 7 anni e mezzo di impiego come consulente telefonica) una ampia flessibilità, resistenza allo stress, predisposizione al lavoro in team, facoltà di linguaggio etc… etc… E ora mi occupo di Formazione dei nuovi assunti, degli interinali, dei tirocinanti e dei dipendenti, non so se rendo l’idea della responsabilità affidatami senza averne le competenze, ma neanche gli strumenti (per farvi un esempio per i “nuovi ingressi” al Call Center non c’è modo, nel mese di Formazione, di testare i sistemi operativi, ma solo di vederli a distanza..).
Non condividendo affatto tale gestione, non ricevendo a mia volta indicazioni, formazione, obbiettivi, strumenti validi ho deciso di non volermene più occupare.
Ho sostituito per un anno, da sola, due formatrici in maternità, ho meritato la conferma del ruolo, ho atteso segnali dai miei responsabili per svolgere il ruolo in maniera seria ma non ho ottenuto nulla.
Per molti colleghi la mia scelta di rinunciare è una pazzia, per me lavorare in base alle proprie capacità senza linee guida è ancora più folle e stancante.
Vi racconterò come andrà a finire, buon lavoro a tutti.
Sei grande a reggere e ad avere la forza di rompergli il c… Anch’io arrivo da una situazione lavorativa discutibile (non certo ai tuoi livelli) e ho trovato il modi di inventarmi un altro lavoro. Ora tu riprenditi e noi da parte nostra cercheremo di divulgare la tua lettera, boicottare, fare passaparola e tutto cio che ci verrà in mente per creare casino. Io lavoro dalla parte del mondo dove i bambini cuciono i palloni, ma non sono ridotti cosi male.
Dai, in gamba, mi raccomando.
Be’, a questo punto credo di dover ringraziare anche Emanuele D., perche’ e’ anche merito suo se l’ottima birra della Lidl costa cosi’ poco.
Su ragazzi, tenete duro. Ne sento tanti che lavorano come buoi e vengono pagati da schifo.
Questo succede, lo sappiamo, perche’ non c’e’ lavoro e quindi si e’ disposti a fare qualsiasi cosa. Ma perdincibacco (scusate il termine) reagite e dite “no, io non ci sto!” (attenti “lei non sa chi sono io” non si puo’ piu’ dire).
Un consiglio: ogni tanto rifiutate un lavoro. Fa salire la quotazione del lavoro di tutti.
Sono con te, personalmente non sono mai stato in un negozio LIDL sia per le loro ridicole pubblicità che fanno, sia perchè mi pare ridicolo che l’ Italia sia continuamente terra di conquista di società di distribuzione straniere.
Purtroppo però anche quelle Italiane fanno bene o male le stesse cose, infatti anche io ho vissuto una situazione simile che mi ha portato a delle dimissioni obbligate, ed era la UPIM nel mio caso.
Il mondo del lavoro in Italia è basato su compromessi ricattatori !
parole vuote. il blog serve solo per fare utenze.
non si cambia nulla. si cazzeggia come se si fosse al bar.
azione!
.
Valter Amatobene 13.07.06 10:07
___________________________________________________
Concordo con te…
frank zappa 13.07.06 10:15
___________________________________________________
il blog serve per confrontarsi e per scambiarsi opinioni diverse, punti di vista o esperienze.
se volete fare di più basta entrare a far parte
del meet-up della vostra città, così potrete
appagare la vostra voglia di fare.
buona giornata.
Occorre agire come un uomo di pensiero e pensare come un uomo d’azione. Ernesto ‘Che’ Guevara
vero, hai ragione.
SCHIAVI IN REGOLA CON…
Siamo tanto presi a dare un nome ad un possibile dittatore, che non ci rendiamo conto che in molte realtà esiste un regime “realmente dittatoriale” sotto un regime di “falsa democrazia”.
Mi chiedo se quanto scritto da Emanuele D. risponde a realtà, immagino di si, a questo punto dico è possibile che all’interno di una azienda simile non ci sia un interlocutore sindacale che faccia rispettare il contratto di lavoro.
Mi permetto di ribadire un fuori tema di Emilio Marini 13.07.06 09:11
Ma ingiustizie simili non hanno bisogno di essere “in tema” per essere messe in risalto, un modo per sensibilizzare le coscienze e invitare tutti a tenere atteggiamenti e comportamenti di vita più rispettosi nei confronti degli esseri viventi meno fortunati.
Visita e fai visitare il link seguente a chi sai che fa uso di pellicce di animali.
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
I DIRITTI E I DOVERI.
By Gian Franco Dominijanni
E’ una cosa allucinante. Mi chiedo solo se non fosse il caso di licenziarsi. Capisco che avere un lavoro al giorno d’oggi e’ vitale, ma vivere e’ ancora piu’ vitale (scusate il gioco di parole). Se non sbaglio la Lidl fa spot pubblicitari su varie promozioni, ma non e’ il caso di sistemare meglio l’organigramma prima? Intendo che i “capi” dovrebbero provare a fare solamente un giorno come lo ha fatto Emanuele. Vediamo se poi non si mostrano piu’ “umani”. Beppe, perche’ non provi a fare un’indagine di nascosto? Con le tue capacita’ e disponibilita’ di amici (cioe’ tutta Italia), potremmo far dare una regolata a questi INFAMI. Credo che la cosa piu’ adatta che possa dire riguardo a chi applica simili misure di terrore sia che “mi fanno schifo” e non mi pento di cio’ che ho scritto. Ripeto: Schifo! Dai Emanuele, ora li regoliamo noi.
OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA!!!….e queste sono le conseguenze…
intendere? ma hai un cervello per capire quello che leggi?
ognuno di noi scende quotidianamente a compromessi con la propria dignità, si lavora per vivere, ma spesso si ha solo il tempo per lavorare nn per vivere.
ma qual’è il limite massimo di sopportazione?
esiste un limite?
viviamo in un sistema di cose dove l’essere umano è considerato un bussiness quando ci va bene se no veniamo considerati una risorsa da sfruttare allo spasimo.
il nostro amico ha accettato la situazione e in questo modo l’ha leggittimata, ora è senza lavoro come si dice dalle mie parti (curnut e mazziato)forse e dico forse, se la via crucis che ha dovuto percorrere andando al lavoro, l’avesse “spesa” per andare a denunciare questa situazione, si sarebbe quantomeno riappropriato di un po di quella dignità che quotidianamente perdiamo.
Chi volesse leggere delle sconcertanti notizie può trovarle qui:
http://www….. (poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona giornata a tutti.Giovanna
QUESTO E ANCHE MOBBING. PURTROPPO I NOSTRI POLITICI DI OGNI COLORE, DA ANNI SI RIFIUTANO DI LEGIFERARE SUL TEMA MOBBING. NON E’ SOLO SFRUTTAMENTO. IN ALTRI PAESI QUESTO COMPORTAMENTO DEI DATORI DI LAVORO E’ PUNTICO ANCHE PENALMENTE.
Io ho lavorato per una ditta il cui proprietario se ne sbatteva altamente delle multe. “Tanto” diceva, “tu mi denunci, io pago, tu stai a casa e un’altro come te lo trovo solo schioccando le dita..”
Ma questa è storia vecchia….
PURTROPPO A TORINO ESISTE UNA STRUTTURA TEATRALE IN CUI IL MOBBING E’ GIORNALIERO.
In questo teatro torinese ci sono due soci. Il primo è una persona a modo, gentile, un vero imprenditore che sa come comportarsi con i dipendenti.
Il secondo socio invece ha degli evidenti problemi neurologici. Tutta Torino conosce questa situazione, centinaia di artisti, impiegati, maschere, tecnici, ecc ecc, possono testimoniarlo.
E SE QUALCUNO LEGGE QUESTO POST, INIZI A SCRIVERE LE SUE IMPRESSIONI SIN DA ORA.
Questo secondo socio tratta malissimo i dipendenti e poi si vanta di essere “antipatico”.
Volete sapere alcune regole ?
– Gli amici, i parenti, NON POSSONO attendere i lavoratori fuori dal teatro. DEVONO STARE ALMENO A 25 METRI DALL’INGRESSO.
– I dipendenti NON POSSONO SCAMBIARSI i numeri di cellulare
– Sono vietate relazioni tra i dipendenti. Se due dipendenti, al di fuori del lavoro, hanno la malaugurata idea di iniziare un rapporto, questi vengono cacciati ( non palesemente ma con astuzia )
– Se una persona fa un colloquio di lavoro vengono richieste informazioni di carattere personale.
– Vengono discriminati i fumatori. A nulla serve dire che “durante il lavoro io non fumo”. Se il candidato rivela di fumare è automaticamente escluso.
– Ai dipendenti viene PROIBITO di andare in determinati bar nei pressi del luogo di lavoro.
– Quando si parte per una trasferta con autobus, il secondo pazzosocio decide istericamente le disposizioni sul bus
Ce ne sarebbe ancora da dire……
E’ vero hai ragione, Daniele, anche questo è mobbing! è una vera vergogna sfruttare una persona in questo modo.
Io avendo poche possibilità economiche a volte andavo a fare spesa alle Lidl, ma ora, sai non mi sento più veramente! Per abbassare i prezzi e renderli accessibili ai poveretti il governo deve ricorrere allo sfruttamento degli esseri umani? Ma è mai possibile? Che schifo!
Probabilmente è stata una invenzione del nanerottolo.
Tutta la mia solidarietà a Emanuele. E’ vero, per il mobbing non è ancora stata varata alcuna legge e questa pure è una vergogna sociale tutta “italiana”. Un caro saluto a voi. Giovanna Nigris
Scusa mi si è cancellato un pezzetto. Avevo scritto: … tutta la mia solidarietà a te e a Emanuele.
A proposito se vi unite potreste ribellarvi, ma so che non è facile trovare chi ha il coraggio di farlo e da solo non concluderesti molto. Ti capisco. Un abbraccio Giovanna
ciao daniele,
ho letto il tuo commento con molto interesse, perchè anch’io lavoro nel teatro di ancona. il teatro delle muse.
mi hanno stupito e non poco le tue dichiarazioni.
il nostro è un teatro a conduzione prettamente politica. niente si decide o si fa senza dietro una decisione a carattere politico.
la gestione non è in termini di convenienza economica ma in termini di convenienza di favori politici a questo o a quell’altro.
per cui si vedono cose veramente vergognose sotto qualsiasi punto di vista.
mi interessebbe molto approffondire la tua e la mia situazione.
se vuoi fare due parolo, il mio indirizzo è riportato sopra.
ciao e forza ….. ci saranno tempo migliori.
non può piovere per sempre!!
monia
Vi farà piacere sapere che tutta la GD è così… le condizioni di lavoro non sono così schiavizzanti ma in Ipercoop (ribadisco parliamo di COOP quella di “la coop sei tu!”) le condizioni di lavoro non sono di certo migliori. Ti assumono neo-laureato come allievo capo reparto (III livello) con contratto di formazione lavoro a 900 al mese netti. E intanto ti fai il culo come uno sguattero, rifornendo e stando in vendita per 12 ore al giorno… Ti chiudono il CFL un mese prima della naturale scadenza e finalmente raggiungi la mitica cifra di 1000 al mese. E intanto oltre a fare l’addetto, devi essere responsabile di più di 15 persone e di un reparto da 8 milioni di euro… Dopo altri due anni ottieni il primo livello: MIRACOLOOOO!!! 1100 netti. Ma intanto continui a dover fare le tue 10/12 ore al giorno in ipermercato… Se ti prendi un giorno di riposo, o di malattia, ti fanno subdolamente sentire in colpa perché “il capo reparto deve esserci sempre!”, devi essere presente in apertura, in chiusura, e non devi lasciare spresidiato il reparto in pausa pranzo, devi timbrare solo una volta al giorno, hai diritto ad un buono pasto (anche se stai a lavoro 12 ore), e devi mangiare solo quello che viene fissato nella convenzione, la domenica ti viene pagata solo per 4 ore… Insomma se dopo 4 anni decidi di fare un Master per aumentare ulteriormente la tua qualificazione professionale, e magari auspicare a qualcosa di meglio, non solo ti fanno problemi nel concederti l’aspettativa, ma nel momento in cui potresti rientrare in anticipo sui tempi previsti, ti liquidano dicendo: “la tua aspettativa dura fino al gg/mm/aa in questo momento non c’é posto per te! Non hai né un ruolo, né un reparto! Non possiamo riammetterti a lavorare… ritorna al termine prefissato!” Ora mi domando, quando rientrerò quel mitico giorno x, anche allora non avrò un ruolo, né un reparto, e allora cosa mi faranno fare?!? Amaramente mi viene proprio da pensare: “la Coop sono io?!? NO DI CERTO!”
OFF TOPIC PLEASE:
stamattina sono stato al bagno (grosso) per tre volte ed ho Dovuto tirare l’acqua dello scarico. facendomi 2 conticini avro’ scaricato 45 LT/cca per mandare in fogna tre stronzetti. in paesi meno fortunati del nostro con 45 LT di acqua (ammesso che ce l’abbiano) ci campa una famiglia per 2/3 GG! Questo fatto vi fa pensare?
Alla mattina per farmi la doccia calda devo aspettare almeno 2 min che questa arrivi dalla caldaia, l’acqua la faccio scorrere in una tinozza e la riciclo per pulire la tazza, invece di tirare la catenella dello sciacquone. Mi sono fatto due conti: 365X45=16425 LT di acqua /anno solo per cagare! Siamo in 4 in famiglia, quindi il totale salirebbe ad oltre 60 m3 di acqua pulita e limpida che se ne va sprecata!
MEDITATE GENTE QUANDO ARRIVANO LE BOLLETTE
Giusta riflessione.Ci penso già da un pò…il problema dell’acqua viene considerato ancora troppo marginale.Proposta:rendere obbligatorio il ‘doppio scarico’(per intenderci il serbatoio piccolo e grande per i rispettivi ‘atto piccolo’ e ‘atto grande’).
Vai Bersani, liberalizza tutti, tutti schiavi delle multinazionali e delle coop devono essere, questi italiani del cazzo.
Viva l’Europa prodiana, l’Europa liberalizzatrice e schiavista.
…………Sono senza parole!!!! Non farò mai più la spesa in questi supermercati. Mi spiace molto per Emanuele, e gli dico di farsi forza. E’ una vergogna ciò che è stato permesso di fare ai “padroni” in questo paese, e purtroppo il caso raccontato qui non è isolato..Che schifo.
Sono scioccata… sul mio blog sto scrivendo molto di sfruttamento sul lavoro, e adesso parlerò di questo… Spero che la faccenda esca dal web e si faccia qualcosa di concreto, magari con l’aiuto dei sindacati.
Tutte le ragioni cara barbara.
Il problema è che siamo noi che abbiamo detto no agli ideali ai valori ai sogni, non gli altri. Siamo noi che scendiamo in piazza a festeggiare per l’italia (e ben venga) e ce ne freghiamo della costituzione e di chi è morto per farcela avere. Siamo noi che vogliamo la macchina bella che compriamo solo acqua minerale che guardiamo tutto quello schifo di televisione che diamo sempre e solo colpa ai nostri politici perchè strapagati viziati incapaci (ed è verissimo) di essere davvero animati da valori che diano alla gente comune qualcosa di vero. Ho paura che si sia diffusa tra tutti l’assuefazione al brutto al meno peggio al grigiore, ho paura che in fondo l’italia è e sarà sempre un paese democristiano e fascista pronto a dirsi unito se vinciamo a pallone ma a spararti alla schiena il giorno dopo se denunci qualche malefatta delle infinite presenti in questo splendido paese
Da parte mia con comprerò più un solo spillo da lidl (scritto minuscolo… si)… è chiaramente diffonderò il più possibile la notizia.
Cosa dire???
Posso solo dire che negli ultimi anni siamo tornati indietro, molto indietro.
Faccio un lavoro che mi fa vedere come sono cambiate le tariffe agli operai ultimamente, e anche il mio stipendio. Nel 2001 prendevo uno stipendio soddisfacente, ma oggi percepisco molto meno…..ho dovuto adeguarmi e con me tanta altra gente…Ho sentito che c’è chi addirittura paga operai a 3,50 euro all’ora!!!!Ma dicono che per rimanere sul mercato bisogna adeguarsi altrimenti non si lavora!!!e posso dirvi….. che è vero!!Ma allora qualcuno mi sa spiegare cosa è successo?? Come mai oggi non si riesce più a dare una paga decente a un lavoratore??
Nella speranza che le cose migliorino e che tutti possano avere una paga dignitosa senza essere spremuti come limoni ….
Vi saluto tutti.
salve, Emanuele è stato fortunato che l’ho hanno licenziato,perchè tra un pò lo avrebbero pure frustato,svejateve ciao.
Caru Peppi grillu,
il motto di questa ditta , è per caso ARBEIT MACHT FREI ?
Manuccio, stat accort: no trasì intr’a docce.
saludi e trigu (salute e grano)
tongar
aieie, ma come scrivi!?!? ti si sono anchilosate le dita!?!?
Penso di interpretare correttamente il tuo pensiero nel seguente modo:
“Miiiiii ma c’e’ ancora gente che crede ancora a Babbo Natale!?!?”
per la serie “nessuno regala niente….nemmeno la CGIL”…anche li ci sono una sacco di gran visir…..
Mi spiace fare il rompi ma le catene della grande distribuzione sono TUTTE così!
Auchan, Bennet, Lidl, Penny, eccetera…
Non ho notizie invece riguardo alla Coop e stando a quello che scrivono sotto (la certificazione) e quello che ho avuto modo di vedere… io compro lì!
Ma non potreste semplicemente dire “NO”? Chi ve lo fa fare di spaccarvi in quattro per un lavoro del genere? Hai 32 anni, mandali a cacare e cercati un altro lavoro! Se continui a dargli corda, tirano avanti, se non trovano schiavi a buon prezzo, chiudono.
Tutto quello che ha scritto il nostro amico è stravero! Conosco un ragazzo che fa il Capo Settore alla Lidl e mi ha raccontato le stesse identiche cose. Anche lui è stato sfruttato fino allo sfinimento (ha perso 15 chili!) con ritmi e carichi di lavoro insostenibili. Solo la sua grande forza di volontà gli ha permesso di andare avanti e non mollare. Aveva pensato seriamente di licenziarsi. Urliamo a gran voce il nostro sdegno per questi metodi da negrieri, nascosti dietro un contratto quadro, un cellulare e un’auto aziendale!!!
parole vuote. il blog serve solo per fare utenze.
non si cambia nulla. si cazzeggia come se si fosse al bar.
azione!
.
Concordo con te…
Ancora……. ma cosa vuoi intendere con ció???
Prezzi bassi si, ma macchiati di sangue!
Boicottiamo la Lidl!!!!!!!
Regolamento della Real Marina del Regno delle due Sicilie del 1841
Art.27. “Facite Ammuina”. ‘All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora: chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso: chi nun tiene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.
N. B. : da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno.
NAPULE LA ROSA RUSSO E BASSOLINO
Sino a quando LIDL non pubblicherà una smentita/chiarimento consiglio a tutti di NON comprare + nulla da loro. In Italia ad es. coop è certificata SA8000 (ossi c’è il rispetto dei lavoratori) diamo una mano Direttamente ai produttori/contadini e valorizziamo l’equo&solidale e x ultimo le catene d negozi certificate SA8000
La coop e certificata ma il PAC2000 sociatà di cui la coop si avvale essendone proprietaria che certificazione ha?
Vai a vedere come i compagni tratano i lavoratori.
Si i sindacati. Perchè la gente non si rivolge subito ai sindacati ma solo come ultima spiaggia (sempre che sia possibile)? perchè ti si filano solo se sei + di 15 dipendenti quindi solo se lavori nel pubblico perchè la realtà del privato poche volte supera queste cifre(le compagnie hanno imparato, grazie ai suggerimenti dei sindacalisti corrotti, che devi dividere il personale su + società e differenziare i centri di costo così il lavoratore se lo prende in quel posto!!!)
Se poi vai per vie legali hai fatto il loro gioco visto i tempi dei processi relativi alle cause di lavoro. Volete sapere una cosa carina, l’ho scoperta a mie spese. L’INPS ti paga, al posto del datore di lavoro con il quale sei in causa, gli ultimi 3 stipendi e la liquidazione. Però per avere il pagamento degli ultimi 3 stipendi devi vincere la causa entro 1 anno da quando lasci il lavoro?????? ma se la 1° convocazione in tribunale per una causa di lavoro avviene non prima di 2 anni come fai ad usufruire di questo pagamento tramite l’INPS!? TI HANNO FREGATO
Non è vero che i sindacati nel pubblico ti filano!
Ti filano se sei assunta!
Io sono precaria in un ente regionale, faccio parte del movimento precari ed i sindacati (CGIL, CISL etc..) ci strappano persino i volantini. VERGOGNA!
http://www.disinformazione.it/multinazionali.htm
Per alcuni generi (non alimentari) di solito andavo alla LIDL, in quanto piú economici. Ora sapendo il tipo di trattamento che la LIDL riserva ai propri dipendenti, non entreró mai piú in quella specie di luogo dove aleggia l’assenza dei diritti. Spero che tutti da questo omento in poi facciano il piú possibile pubblicitá negativa per la LIDL. É l’unica arma che ci rimane.
Forse la mia proposta di una rivoluzione pacifica attraverso l’astensione dal lavoro non è poi così da pazzi…………..
Il lavoro deve servire per sostentarsi; oggi il lavoro uccide.
Il fare lotte per riappropriarsi di diritti ormai perduti serve a poco, perchè non restituirebbe equità sociale; occorre far collassare il sistema per ripartire da basi nuove.
Gli osservatori un po’ attenti già sanno che il sistema capitalistico è sull’orlo della bancarotta, non sarebbe poi così grande lo sforzo da produrre per farlo implodere.
L’astenersi dal lavorare non è vero che ci porterebbe a morire, al contrario consiterebbe di riappropriarsi della propria vita per ripartire da principi nuovi!
La lettera di questa persona è emblematica, sicuramente una situazione estrema ma poi non così lontana dalla realtà di moltissimi.
Il sistema si è spinto troppo in là non servirebbe a niente battersi, ad esempio, per le 36 ore; l’unica possibilità è riconcepire il tipo di organizzazione; non basta una restaurazione occorre ricostruire da zero adottando nuovi criteri costruttivi.
Ho scritto anch’io alla Lidl.
Non mi rivedranno più nei loro discount!
Spett.le Lidl,
vorrei esprimere tutta la mia costernazione ed il mio sdegno per quanto dichiarato dal Sig. Emanuele D. tramite il Blog di Beppe Grillo.
Emanuele era un vostro dipendente ed è stato sottoposto a condizioni lavorative indegne di un paese moderno.
Sono solito frequentare i vostri discount.
Non lo farò più.
Il mio risparmio non può essere pagato con la salute dei vostri dipendenti.
Cordiali saluti,
Per la cronaca, io ho avuto un’esperienza analoga per un’altra “catena”, in questo caso americana; Foot Locker.
Stessa storia… 15/16 ore al giorno in media, stipendiato per otto e insultato ad ogni minima occasione!
Il mio compagno ha avuto la stessa esperienza nel GRUPPO COIN. Gli ha fatto causa e l’ha vinta, gli hanno dovuto pagare TUTTI GLI STRAORDINARI.
Io invece ho lavorato in una società di consulenza, facevo 13 ore, pagate 7. Quando me ne sono andata ho fatto causa ed ho ricevuto tutto.
Ragazzi stateci per un po’ poi fate causa, se tutti facessero così perderebbero la convenienza a trattare le persone in questo modo.
Ma da quanto ho visto molti sono conigli. Di una ventina di persone sono stata l’UNICA a far causa.
Se continuiamo così ad aver paura di tutto ci credo che ci mettono i piedi in testa!
Le parole di Emanuele sono il racconto di una realtà diffusa che, fortunatamente, non conosco in maniera diretta, ma solo tramite amici/amiche che sono caduti in questa “trappola” perchè avevano bisogno di lavorare. Purtroppo molte grandi aziende fondano la loro crescita su questo genere di sfruttamento dei dipendenti e sul ricambio del personale che, spesso, non ha la voglia né le conoscenze per far valere la propria posizione.
Davvero mi dispiace ma, in fondo, quando un laureato accetta un lavoro, firma un contratto (mi occupo di turismo ma vengo dal commercio e sono sicuro di ciò che dico) in cui, a seconda del ruolo per il quale si è assunti, sono ben specificate le mansioni e le responsabilità.
Caro Emanuele, tu hai una laurea (che io, purtroppo, non ho) e dovresti farla fruttare .. ma che cavolo, nella tua posizione (ma non posso entrare nel personale perchè non conosco) non si accetta un lavoro fatto di carico/scarico di camions, di ramazza per pulire il parcheggio e, soprattutto, di giornate infinite per uno stipendio mediocre.
Nella speranza che tu possa ritrovare serenità e possa affrontare presto nuove avventure lavorative con prospettive migliori, ti saluto e saluto Beppe Grillo.
Stefano.
Solidarietà…tanta solidarietà da una persona come me che lavora per un impresa di pulizie in appalto presso una grande azienda francese che produce prodotti per lo spazio (Alcatel Alenia Space già Alenia Spazio),nella quale risulto come facchino ma in realtà da molti anni svolgo mansioni da impiegato a tutti gli effetti.
Purtroppo lo stipendio naturalmente è da operaio delle pulizie,900 euro al mese pur mantenendo delle gestioni nel mio lavoro che andrebbero pagate sindacalmente molto di più.
Ebbene dopo molti anni mi tolgono tutto e mi rimettono a fare il facchino dopo avermi sfruttato per bene e facendo finta che io non esista nemmeno.Vi chiederete perchè non inizi una vertenza sindacale,ma chi ce li ha i soldi per pagare un avvocato contro un “gigante”simile?
Le vertenze sindacali vengono fatte da avvocati del sindacato che non vengono pagati dai lavoratori.
Sovente funziona così se vincono la causa la metà delle spese riconoscuite dal giudice vengono girate al sindacato, se perdono non prendono una lira.
A carico del lavoratore c’è l’iscrizione al sindacato.
Se quello che dice è tutto vero…. è vergognoso!!!
Beppe, solo tu puoi attivare qualcosa di partecipato in merito!
Propongo una petizione da inviare alla UE segnalando la tirannia di questi signori!
Non si può passare sopra a quanto indicato da questo ragazzo e da altre persone che subiscono dei trattamenti simili..è scandaloso!
Grazie Beppe, sono certa che farai qualcosa in relazione a quanto descritto in questa lettera.
Se le società tedesche vengono in italia per sfruttare la gente…così come le multinazionali sfruttano le popolazioni del terzo mondo…mandiamole a casa loro!
Concordo pienamente con te, i sindacati che dovrebbero stare dalla parte del popolo, se ne fregano altamente sempre che una persona non sia assunta a t. indeterminato o sia statale. Magari trovare un titolare come te che assumi!! Io quell’unica volta che sono stata assunta a t. indet. facevo gli straordinari gratis, c..o se sono 10-15 minuti in più uno mica muore!!! Ora sono precaria, lavoro tutti i giorni per 8 ore al giorno sono centralinista segretaria a progetto però come “telemarketing” a 900 al mese con il minimo dei contributi, così tutti i miei colleghi (progetto, partita IVA) apparte le signorine dell’amministrazione che hanno stipendi da favola e sono a t. indet… chissà che vedono per essere trattate con i guanti….)e mi domando ogni mattina che varco il cancello di questa fantastica SPA con titolare con case sparse in giro, macchine per 300.000 etc, DOVE CAZZO SONO I SINDACATI? L’ISPETTORATO DEL LAVORO? Perchè colpiscono gli unici titolari SERI come te? Perchè sono dei ba….i, ho 27 anni e grazie a tutta sta gente di m..a sono piena di odio, spero di morire prima dei 65 anni altrimenti se continuiamo così mi ritroverei a dormire sotto un ponte, no grazie e GRAZIE ai sindacati e a tutti quegli organi che dovrebbero proteggerci ed invece se ne fregano!!
COncludo Giacomo dicendo che comunque mi fa piacere sapere che i titolari onesti come te esistono ancora, ma sono vittime del sistema e dei soliti criminali assunti in regola che rovinano il mercato (ne ho una in casa su 4 settimane ne lavora 2..forse, se ha voglia, e intanto.. io pago!!!)e fanno si che i titolari disonesti ne approfittino.
LE PALLE SUL PIL (3)
Ancora una volta ritorniamo sulla questione del PIL.
Prima di tutto notiamo i recenti dati Istat sull’aumento della popolazione
residente sia di “italiani” che di immigrati, i dati dicono che la
popolazione sta aumentando di più di quanto aumenta il Pil. Cioè stiamo
realmente diventando sempre più poveri.
Ridicolo anche aggrapparsi al calcio per ingrossare il prodotto interno
lordo.
Primo, perchè il merchandising legato alla nazionale chissà dove è prodotto,
anche le magliette indossate dai calciatori forse le facevano all’estero.
Eppoi metà del mondo (Nordamerica, Australia, India) non è minimamente
interessata al calcio; l’altra metà (Sudamerica, Africa, Esteuropeo) non ha
un soldo per comprare i gadget “azzurri”.
Altra fesseria è la questione dell’evasione fiscale perché: in certe regioni
l’evasione è talmente alta che neanche si può parlare di “lotta
all’evasione”. In certe altre regioni la pressione fiscale è invece a tal
punto elevata (grazie alle tasse locali “federaliste”, tipo Irap) che se
costringessero la gente a pagare tutte le imposte, almeno un terzo dei
piccoli imprenditori e commercianti sarebbe forzato a chiudere bottega o a
passare al nero totale.
Adesso manca solo, e noi supportiamo l’idea, che la finale del campionato
del mondo di calcio venga rigiocata: Poiché le provocazioni razziali di
Materazzi a Zidane hanno falsato la gara in un momento in cui la nazionale
italiana non stava più in piedi.
Veramente ci chiediamo come faccia a stare in piedi anche ‘sto cavolo di
stato italico!
Canna-Power Team
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
Mi fa ridere leggere i commenti dei super-uomini che “si sarebbero ribellati il primo giorno”, “gli avrebbero tirato un cazzotto”, “se ne sarebbero andati dopo 2 ore”, eccetera…
Bisogna passarci ragazzi, non avete la minima idea di quello che si passa… e poi esiste la sudditanza psicologica… ed il bisogno economico… e lo spettro del fallimento (a mollare).
x il gran visir: prova con corda, sasso ed un ponte su un fiume…
Ciao,
Max
Siamo con te amico pugliese. Noi non lavoriamo così tanto, ma siamo comunque sfruttati come stagisti in uno strano ufficio. Senza imparare nulla. Buona fortuna a te e a noi tutti.
NUOVI POST SUL PACCHETTO BERSANI, LA VITA IN ISRAELE, INTERCETTAZIONI, SITUAZIONE DELL’INFORMAZIONE DALL’IRAQ, ARRESTO DEL RE, REFERENDUM E OTTO PER MILLE.
E’ finalmente in funzione il servizio newsletter. Uno strumento che permetterà, a chi lo desidera, di essere aggiornato sulle notizie e sulle iniziative che il RAFFABLOG proporrà in futuro. La news avrà cadenza settimanale, a volte conterrà in allegato documenti e articoli, a volte conterrà semplici saluti. Il primo obbiettivo del RAFFABLOG, una volta raggiunto un minimo di venti sottoscrizioni della news, sarà l’adozione a distanza di un bambino da parte degli utenti del blog. Naturalmente tutto in assoluta trasparenza. Posterò prossimamente sviluppi a riguardo. Per ora è solo un’idea da concretizzare.
NUOVA NEWSLETTER E NUOVE INIZIATIVE…
I RETROSCENA DELLO SCANDALO CALCIO.
RETROSCENA AEREO SU PENTAGONO, .
INTERVISTA A UN MARINES DI RIENTRO DALL’IRAQ, ABBANDONA IL CORPO. INTERVENTO DI UN COMPONENTE DEL CONGRESSO USA ALLA CAMERA USA SULLA SITUAZIONE USA-IRAN. SITUAZIONE RISARCIMENTI IRAQ E TANTO ALTRO SOLO SU RAFFABLOG
http://raffablog.blogspot.com
Buongiorno,
cose di questo genere le ho già sentite al riguardo di altre realtà molto meno pubblicizzate.
Mi viene però un pò da ridere, quando vedo un’infinità di cortei sindacali sfilare per i più svariati motivi, e tutti ad applaudire.
Quando però dai sindacati bisognerebbe andarci per motivi validi come questo, sembra quasi che il sindacato sia quell’ultima spiaggia su cui sarebbe quasi meglio non approdare.
Sveglia gente!
Se avete problemi sul lavoro, domande o dubbi, andate dai sindacati a rompergli le scatole!
Se non capite la busta paga, andate dai sindacati a farvela spiegare!
Se anche solo avete il dubbio che sul lavoro qualcosa non quadra, andate dai sindacati e chiedete!
Cazzarola, e voi sareste i comunisti!?
In fin dei conti fanno bene a succhiarvi il sangue, un pò a questo punto, ve lo meritate anche.
Saluti.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
Poche idee ma confuse. Come sopravvive uno come te in questo mondo? Beata incoscienza!!! Saluti
Sopravvive con 4 dipendenti che lavorano 8 ore al giorno, fanno un ora di pausa, nessun straordinario, 15 giorni a Natale, un mese ad agosto e a cui non vengono quasi mai rotti i coglioni!
SVEGLIA GENTE, SVEGLIA!
Commento alla mail di Emanuele: io ho da tempo smesso di fare la spesa alla LIDL, da quando mio cugino è stato assunto come responsabile di negozio, e proprio come Emanuele era responsabile di TUTTO, dalla pulizia, allo scarico della merce, agli ammanchi di cassa, ANCHE QUANDO ERA IN MALATTIA: persino furti occorsi mentre lui era in ospedale gli sono stati contestati ed addebitati. Com’è finita? Che si è messo in malattia, ha contattato privatamente un buono studio legale, ed ha portato la LIDL in Tribunale. E’ stato ugualmente licenziato, ma con una buonuscita. Rispondo agli stolti che criticano Emanuele: i 29000 euro sono lordi, con una laurea di quel tipo è normale che si aspettasse quello che gli avevano promesso, nessuna persona sensata si aspetta di lavorare 16 ore al giorno, ed infine: quando sei dentro, non hai + neanche il tempo per cercare un posto di lavoro.
anche oggi?
che palle!
x Paco
Ma sei fuori????
29.000 euro lordi l’anno fanno meno di 1.400 netti al mese!!!!!!!!!!
Nel settore della grande e media distribuzione il sopruso è il quotidiano, non si parla di farsi il CULO, si parla di essere sfruttati, umiliati, denigrati e poi gettati.
Scusa ma non sai di ciò di cui scrivi, ho una mia carissima amica che ne ha passate altrettante di Emanuele, dopo aver consegnato la lettera di dimissioni le hanno risposto: “tanto lo sapevamo che non ce l’avrebbe mai fatta: è una fallita”. Bello, vero?
Ciao,
Max
Li mortacci loro.
Beh, io sono alquanto esterrefatto da certi commenti, davvero rivelatori di come noi uomini siamo fatti. Una persona passa l’inferno, e anziché ricevere solidarietà si becca anche qualche insulto. Il macchinone, i 29000 euro l’anno… ma stiamo scherzando??? Emanuele è un laureato, e quella che ad alcuni è sembrata un’immotivata ingordigia a me parela legittima aspirazione di una persona che porta competenza e professionalità ad un’azienda. Il fatto che dipingiate tutto questo come l’avidità tipica dell'”itagliano” mi fa invece riflettere sullo stato di miseria in cui versiamo. Sveglia, ragazzi, date un’occhiata fuori da questo paese sfigato, e vi accorgerete di come stanno davvero le cose. Emanuele ci ha provato ed ha insistito per tentare di costruire qualcosa… Noi non sappiamo di lui nulla di più di quello che ha scritto, potrebbe avere avuto mille motivazioni per resistere alle tante umiliazioni patite. Ma, quali che siano state le sue ragioni, a noi non dovrebbero neppure interessare: ha subito un’ingiustizia e sarebbe bene iniziare ad essere solidali con chi ha sofferto e soffre, extracomunitario o laureato che sia. Per piacere, basta con questa mediocre mentalità del “ben ti sta”…
La prima lotta a queste realtà la devono fare i consumatori. Come può un discount o centro commerciale “mostromarket” che vende a prezzi bassissimi avere rispetto per i lavoratori?
E l’approvvigionamento dei prodotti non pensate che venga fatto in realtà analoghe alla loro?
Conosci i supermercati BENNET? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Ciao ciao. 🙂
Fatti come questo, sono purtropo diventati usuali, non solo nei gruppi commerciali gestiti direttamente dal marchio.
Avete mai provato a fare un salto negli esercizi dati in gestione?
Beh, lì il mobbing è prassi consolidata.
Cosa mi indigna?
Non certo la mancanza di voce dei dipendenti, lo stato di bisogno, si sente molto più di quanto i benpensanti credano, ma l’assoluta assenza degli organi di controllo. Asl, Inps, Inail, dove sono?
sanno tutto, ma…la connivenza è ancora una volta prassi.
Speranze? Poche. Purtroppo.
Mi auguro sempre che qualche giornalista davvero motivato faccia esplodere casi con denuncie circostanziate…e che saltino un pò di sedie, (immaginate che esplosione, se saltassero 3 poltrone per ente, in ogni provincia sarebbe un bel botto..).
Ma guardiamo in faccia la realtà. Quando parlano di abbassare il costo del lavoro, di competitività con i paesi asiatici, a cosa credete mirino?
Esattamente a rendere legale casi simili.
Salve
non ho voce in capitolo, perchè cerco un lavoro serio da 15 anni, e dato che non ho conoscenze ne altro, non mi viene garantito il diritto al lavoro. Restano i lavori a nero o presso commercianti; ad esempio, nella mia città, per lavorare nei negozi, tutti i giorni, dalla mattina presto alla sera tardi,senza giorni liberi,come sarto specializzato, o in un qualsiasi di altro tipo, danno 200 max 300 euro al mese! E il lavoro domestico? Nulla, perchè ora ci sono i rumeni, quelli dello sry lanka ecc…che prendono paghe da fame. E’ giusto far presente le ingiustizie a cui è sottoposto il cittadino italiano, sembra che tutti facciano finta di nulla, mentre diveniamo sempre più miserabili sotto le rispettose barzellette dei nostri governi. I nostri antenati, che sono morti per creare uno stato democratico, si rivolterebbero nelle tombe se vedessero in che condizioni ci hanno messi, altro che diritti costituzionali!
Mi dispiace sentire ciò che subiscono i dipendenti della lidl, ma nella mia città abbiamo realtà peggiori, solo che nessuno ha il coraggio di parlarne
grazie per aver consentito questi commenti
Sono un farmacista di roma,
questo è quello che vogliamo far capire alla gente, volete comprare le medicine in un supermercato come la LIDL???? che fiducia possono darvi??
Le medicine costano troppo!!!!
noi farmacisti lo diciamo da anni, non è per me comprensibile che un tubetto da 30 g di Gentalyn Beta crema costi 13,97 euro ma il prezzo non lo fa il farmacista lo decide il MINISTERO DELLA SALUTE insieme con il CIPE
Prodi vuole abbassare i costi dei medicinali???
e’ il suo ministro che decide i prezzi,
in francia l’aspirina costa 1,30 forse perchè il ministro francese non ha preso mazzette o favori dall’industria del farmaco .
Basta che il ministro dica alla ditta produtrice in Francai l’apirina costa 1,30 se vuoi l’autorizzazione per l’immissione in commercio la puoi avere a patto che tu la vendi allo stesso prezzo della Francia. (in francia l’Aspirina non si compra al supermercato ma solo in farmacia).
il ricarico che il farmacista ha sulle medicine è del 26 % lordo che depurato delle spese e dell’iva etc etc si riduce ad un 7 % di imponibile su cui poi si devono pagare le tasse
e’ vero siamo una categoria protetta ma forse perchè facciamo un servizio pubblico, che ne sarà della farmacia a Castel san Pietro romano (c.ca 250 abitanti) quando ci sarà la liberalizzazione????
non converrebbe al farmacista aprire la sua farmacia su via del corso a roma invece che in un paesino sperduto della montagna??????
Alex,
Tutto bello quello che scrivi, ma:
Perchè quando vado in farmacia e dico la frase “hmm… non è che ne avreste uno generico?” l’espressione del farmacista passa dal cortese all’irritato/schifato tipo: ma guarda questo pezzente, che fa queste figure per voler risparmiare 5 euro.
Vendere medicinali potenzialmente pericolosi e dare consigli su come utilizzarli è sicuramente un servizio pubblico che deve essere fatto da persone competenti, ma vendere aspirine o caramelle per la gola lo è? non lo può fare un supermercato?
Se ho bisogno di una aspirina alle 13:30 quando è aperta solo la farmacia di turno, per me è meglio venire da te e doverti dare anche l’extra per il fuori orario, o comprarmela al centro commerciale, magari di marca non bayer? l’acido acetilsalicilico lo fa solo la bayer e lo potete vendere solo voi?
Salve, pur ricevendo beneficio per la diminuizione del prezzo dei farmaci (seppur pochi ne uso anch’io…) PER IL BENE DEL PROSSIMO sono assolutamente contraria a questa liberalizzazzione.
Perchè per ignoranza si usano già troppi farmaci, figuriamoci potendoli acquistare self-service al supermercato!
MA ESSENDO L’UNICO OBBIETTIVO DELLE CASE FARMACEUTICHE VENDERE PIU’ FARMACI POSSIBILI trovo che sia una soluzione ottima!
Ci rimettono i farmacisti, ci rimette la salute della gente che abuserà ancora di più di tutti i veleni che sono in circolazione.
So che siete in una posizione delicata ma penso che solo voi possiate sensibilizzare l’opinione pubblica e forse l’unica strada possibile è mettere in discussione l’operato delle case farmaceutiche… che purtroppo sono “il vostro datore di lavoro” ma… che bello quando una persona si presentava con qualche disturbo dal farmacista e lui sapientemente preparava unguenti, pomate o rimedi vari..
Sono troppo giovane per aver visto questa realtà, ma credo che una via di mezzo tra questa e la fredda e sterile farmacia si possa trovare. Con difficoltà certo, ma non è impossibile.
Dovrebbe farvi pensare il fatto che la medicina “ufficiale” sta perdendo così tanta credibilità e il fatturato dei rimedi fitoterapici, omeopatici, e di tutte le cosidette medicine alternative sta aumentando sempre più.
Mi piacerebbe sapere cosa pensa a riguardo
Un caro saluto
ragazzi….vabbé che guadagna uno sproposito ma dopo tutte quelle ore che lavora al giorno questi soldi se li godrà a 60 anni quando arriverà la pensione….mmmmmhhh
non sò se ce la farei onestamente a tutto c’é un limite e penso che il suo lavoro sia giunto a questo famoso limite nonostante i soldi che prende…
Massificazione e proletarizzazione. Sorelle della europeizzazione. In altre parole: unificare ed uniformare i consumi per produrre meno articoli e vendere di più. per farlo ci vogliono:
0) politici asserviti, inetti, senza spirito critico e disposti a svendere la loro cultura per avere visibilità. Prodi e Belrusconi sono entrambi europeisti. entrambi narcististi, entrambi poco colti, entrambi poco statisti, entrambi ridicoli, entrambi al governo.L’euopeismo della europa-s.p.a., di banche ed assicurazioni, viene contrabbandata con unione europea. La massificazione ha provocato la discesa degli unni ( grandi catene estere bancarie, televisive, commerciali, telecomunicazioni, trasporti) a cui l’italia, priva di statisti e priva di pirito critico, decadente e decaduta culturalmente, senza anima ed invasa dalla illegalità ha offerto le natiche per un pugno di soldi. Aggiungo, sull’europa: siamo stati in guerra fino all’altro ieri, parliamo lingue diverse, abbiamo radici culturali diverse, industrie concorrenti. Ce l’abbiamo sempre fatta sinora con collaborazioni ed accordi commerciali. Perchè andare oltre? a chi serve? chi ci guadagna?
1) televisioni forti e drogate di denaro e spot , il cui fine sembra sia massificare ed uniformare gusti e pensieri per “normali” obbiettivi economici
2) persone in stato di necessità
3) neo-proletarizzati che pensano ad avere i soldi in tasca ( vi ricordate l’effetto nordest, con i sedicenni che abbandonvano la scuola per lavorare in fonderia e avere auto e discoteca?).Ora l’obbiettivo sembra pagarsi le quattro cinque schede di cellulare.. ( domanda:in una famiglia che non arriva a fine mese, quanto incidono i tre-quattro cellulari in tasca? quasi come una rata della macchina? ma vah?
Alla luce di questi fatti, questo blog è velleitario. Grillo, che stimo ( avo) ed ammiro (avo), butta i sassi, non risponde e non fa altro che guadagnare numeri. anche lui specula, in altro modo, sulle disgrazie altrui
grillo è un comico
Io a 19 anni ho litigato con il mio datore di lavoro per 1200lire di un rimborso auto (4km che mi diceva di “aver rubato”). Risultato: il giorno dopo ho usato la sua auto per il lavoro e l’ho lasciato a piedi. Dopo due mesi, nei quali non ho fatto neppure un secondo di straordinari, me ne sono andato. Correva l’anno 1986 e l’azienda in questione era, ed è, una azienda artigiana. Mi viene da pensare che uno come te, forse, aveva bisogno di una lezione del genere per capire che se non ti viene riconosciuto neppure il diritto al pronto soccorso, o al lutto, evidentemente il sig. Lidl ci marciava un pò. Che sia il sig Lidl o chi altro, il rispetto del lavoro altrui, qualunque esso sia, purchè sia onesto, è assolutamente SACRO. Prendi, porta a casa e impara che i sindacati NON SERVONO A UN C…, tranne a far tessere e a prendere per il sedere quelli che non lo hanno capito. Impara a farti rispettare, qualsiasi cosa tu faccia in futuro e, se ti dovesse capitare il fighetto arrogante che ti vieta di andare al pronto soccorso, fagli un bell’infortunio in faccia; poi vedrai che al pronto soccorso andate in due…
ciao e svegliati
Buongiorno a tutti,
il post di questo ragazzo é allucinante. Io mi sarei tolto dalle palle dopo due giorni.
In ogni modo volevo far presente a coloro che dicono di tornare alle botteguccie di quartiere, che proprio queste ultime sono quelle che di piú hanno speculato sui prezzi (pfff, pffff gonfia gonfia Nando che tanto la Peppa c’ha la sclerosi e nun se rende conto!) quando fu introdotto l’Euro.
Detto ció, vorrei esprimere la mia solidarietá a questo ragazzo che, se racconta il vero, É UN VERO E PROPRIO SCHIAVO MODERNO!
Dai retta, mandali a cagare!
Anche questo post ha dato l’occasione a molti per riaffermare la falsa equazione Tedeschi = nazisti.
Ricordo che per un Emanuele in italia, ci sarà sicuramente anche un Immanuel in Germania nelle stesse condizioni. Inoltre da quanto leggo nei commenti, per un Lidl tedesco ci sono anche un Esselunga o un Bennet italiani.
Chi equipara i Tedeschi ai nazisti fa un grosso errore, lo stesso di chi equipara gli Italiani ai mafiosi.
Emanuele, posso solo dirti che mi dispiace tanto per quello che ti é successo; ti ringrazio per aver gettato un po’di luce su queste realtà aziendali così misteriose e stranamente convenienti. Spero tu possa -dopo un meritato riposo!- trovare altri contesti lavorativi in cui mettere a frutto la tua tenacia e la tua volontà ferrea; (io avrei ceduto molto prima!!!)
Continua nel tuo percorso per far valere i tuoi diritti con la stessa forza con cui hai tenuto questo assurdo lavoro! Ce la farai e ce la faremo a fargliela pagare! In quanto psicologa, ti suggerisco anche di intentare una bella causa per mobbing…
Un abbraccio solidale, Elisabetta
SI DICERA ‘CCHIRU CA PENSU VERAMENTI M’ARRESTERANI O MI CHIUDERANI IN MANICOMIU: JIAMU, SU SICURI CA SAREBBE ACCUSSÌ PI TUTTI…
Chi ha accusato Emanuele di aver lasciato un posto per un altro forse non ha mai lavorato. Sì, Emanuele ha “rischiato”, ma quando si fa un colloquio e ti parlano di benefits, 29000 euro e ruolo di capo settore, è difficile non accettare. Di sicuro non gli hanno detto che avrebbe dovuto lavorare 20 ore al giorno. E COMUNQUE, prendiamo il caso paradossale in cui Emanuele fosse consapevole di tutto ciò a cui andava incontro e abbia fatto una scelta economica (però occhio: i 29000 euro sono lordi, anche in questo caso forse chi ha diviso 29000 per 12 non ha mail lavorato e non hai mai fatto un colloquio). anche in questo caso, non può esistere un’azienda che sfrutta una risorsa lavoro per 20 ore al giorno. Le 8 ore sono state una conquista, per altro in un paese (La cara America…) dove ora il primo maggio non è nemmeno più festa… Chi è contro Emanuele da una mano all’oblio. E quando tutti lavoreremo per 20 ore al giorno come Emanuele, o magari solo 14 come in Cina, sarà troppo tardi e non potrete più scrivere nemmeno su un blog per protestare. Ora che avete la possibilità di fare qualcosa, se perdete tempo a criticare Emanuele non avete proprio capito nulla.
Carissimo, forse e’ il tuo cervello che non ha mai lavorato. Di certo se io lascio un lavoro per un altro devo essere BEN CERTO della scelta che faccio, ovvero devo informarmi MOLTO BENE del passo che sto facendo. Se mi lascio incantare dagli specchi per le allodole sono io che sbaglio, non un altro. Sono io che firmo il contratto non un altro. La situazione di Emanuele, rispetto a quella di chi accetta un lavoro malpagato perche’ il mercato gli offre solo quello o morire di fame e’ ben diversa. Non c’e’ costrizione, non c’e’ necessita’. Tutto questo senza toccare il discorso del tipo di lavoro offerto, che e’ e resta una vergogna. Pero’ ferma restando la solidarieta’ per tutti i lavoratori che si trovino in queste situazioni, mi sento molto piu’ vicino a chi e’ costretto a farsi il mazzo per 300 – 500 euro al mese rispetto a chi un lavoro gia’ l’aveva e si e’ fatto fregare dai lustrini dell’auto aziendale, ecc. ecc.
Grande Mario sono pienamente d’accordo con te ho provato a spiegare le stesse cose con parole mie riportando, in piccolo, anke la mia esperienza (ben diversa da quella di Emanuele), ma sono solo stati capaci di darmi della ‘stupidina’ e ‘dell’illusa’.
Sono convinta ke una persona crea il suo futuro con le scelte ke fa. Emanuele ha preferito la makkina ad un lavoro sicuro (cosa rara al giorno d’oggi) e adesso si lamenta della sua stessa scelta…
Non ho parole! Meno male che non ho mai messo piede in un discount e, con quel che ho letto, non lo metterò mai! Spero che le altre catene di supermercati non discount si comportino in maniera più civile ed equa con i loro dipendenti. Eppoi ci si meraviglia che il nazismo sia nato e cresciuto a dismisura proprio in Germania…
..comunque…fossi stato in te me ne sarei andato prima…perchè se certi comportamenti esistono è anche perchè c’è gente che è disposta a sopportarli…anche io spesso ho comprato alla lidl..adesso acrò qualche problema di coscienza a farlo…
e tu cosa ci fai su internet????????????
Non ho parole! Meno male che non ho mai messo piede in un discount e, con quel che ho letto, non lo metterò mai! Spero che le altre catene di supermercati non discount si comportino in maniera più civile ed equa con i loro dipendenti. Eppoi ci si meraviglia che il nazismo sia nato e cresciusto a dismisura proprio in Germania…
Contrario naturalmente ai metodi della lidl e a kiunque sfrutti il bisogno dei dipendenti….ma…strunz…ke cavolo aspettavi a ribellarti???? spero ke tu avessi bisogno di quei soldi e ke nn c’era un lavoro migliore in giro altrimenti stai inguaiato…Lo schiavo ke nn si ribella è peggio del padrone ke comanda…!!!!Cmq facciamo un appello affinkè nessuno compri mai alla lidl!!!
ricapitolando 29.000,00 annui sono al mese 2.416,67 con la macchina aziendale e rimborso spese (quanto spendete di benzina per andare a lavorare? Io intorno ai 150,00 solo per il tragitto casa ufficio e viceversa), buoni pasto, che possonao andare dai 3,00 fino a 6,00 e oltre, comunque 3,00 x 24GG lavorativi circa (visot che lavorerà 6 giorni alla settimana)fa circa 72 totale dello stipendio mensile 2.488,67 a cui vanno aggiunti i famosi 150 di risparmio e arriviamo allora a 2.638,67. Senzqa calcolare il risparmio di manutenzione alla propria macchiana per il mancato utilizzo.
Le mie conclusioni sono: certo ti fai il culo nessuno lo può negare ma se hai cambiato è solo per i soldi, prima non guadagnavi così (giusto?) avevi uno stipendio che è più del doppio del mio (1.200,00) e io ho un contratto a termine di un anno e poi? Forse andrò a lavorare alla LIDL ti prendono a calci in culo ma ti pagano bene per farlo e poi rimane dove sei maltrattato è una tua scelta!
Non condivido neanche la tua scelta di andare in malattia per evitare il licenziamento, rimango dell’idea che cattivi datori di lavoro hanno cattivi dipendenti, ci sono eccezioni: ci sono persone che devono subire perchè hanno una famiglia da mantenere, e che guadagnano anche meno di me.
bravo Paco, direi che il tuo ragionamento non fa una grinza, sono un titolare d’azienda da 35 anni, ho dei dipendenti che stanno con me da 25 anni, la nostra è un’isola felice, almeno così dicono loro, un buon titolare ha buoni dipendenti e viceversa………..basta capirsi !!
la LIDL porebbe avere con la stessa spesa 2 dipendenti, perchè non lo fa ? ci sarà un motivo o dobbiamo pensare che forse nel racconto di emanuele ci sia qualosa che non quadra ?
Pagare una persona 2.600 euro non è un risparmio !!
Qualcosa non mi quadra in tutto questo racconto…
Caro amico condivido su tutta la linea il Tuo pensiero.
Alcuni post indietro, verso le otto di ieri sera, feci un paragone più o meno simile al Tuo ponendo come esempio la mia vita da artigiano, e mi sono beccato dell’arrogante, del meschino e di ogni altra elegante affermazione solo per avere obiettato che per quasi 60 milioni delle vecchi e lire annue oltre ad auto e ticket non dico sia giusto fare la vita che fa questo ragazzo, ma che la vita di un qualsiasi lavoratore autonomo non è poi tanto diversa, e con meno garanzie di introito certo….
Ma dire ciò in un blog decisamente e frequentemente politicizzato (a sinistra) come questo Ti porta ad avere la certezza dell’attacco e dell’offesa, cose più semplici da raggiungere della critica argomentata….
Comunque ribadisco : a mio avviso hai perfettamente ragione.
MF
esiste un paese , la Kirghisia , dove tutto è stato concepito avendo come punto di riferimento l’uomo, i suoi naturali interessi e la sua felicità, tutto parte da lì.
si lavora 3 ore al giorno, e i sindacati stanno trattando per ridurre ulteriormente l’orario di lavoro.
Ti sei dato un soprannome cosi’ bello. Mi rifiuto di pensare che tu sia cosi’ stupido. O sei solo fascista? Che poi e’ ugualmente stupido!!! Saluti
Emanuele è stato contattato……….incredibile.
Ma quale giovane al giorno d’oggi viene “contattato” per un lavoro? Solo Emanuele. Da “sti tedeschi” per lavorare (si fa per dire) in una filiale di una catena, a gestione italiana, dove lui pensava di guadagnare soldi, avere la macchina e fare “il capo”
NOTIZIA DI QUESTA MATTINA SU REPUBBLICA.IT, VANNA MARCHI E LA FIGLIA CONTINUANO A VENDERE SUL WEB. VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!
Chiedo cortesemente ai frequentatori di questo blog, che hanno avuto esperienze simili in altri discount (o simili), di farsi vivi e di dichiarare il nome del datore di lavoro. La Lidl la ho messa nella lista nera dei posti da evitare, mi piacerebbe sapere quanto estesa debba essere questa lista.
Ciao e in bocca al lupo per tutto Emanuele
Purtroppo, per quello che ne so, sto parlando di TUTTI i Bennet. Personalmente mi capitava di andare al Lario Center di Tavernola e alla Porta d’Europa di Grandate, ma non credo che a Lecco o ad Erba la situazione sia diversa. Ti invito a leggere il blog http://www.vivereacomo.com dove trovi tutto.
Ciao!
BOICOTTIAMO LA LIDL..!!!!
e speriamo che chi ha subito, subisce o subirà un simile atteggiamento riesca a farla pagare a quegli stronzi…
Si chiede il rispetto della dignita’ di ogni lavoratore. Misure decenti nel trattamento del dipendente. Condizioni umane nel rapporto datore-lavoratore. Compensi che consentano un livello di vita almeno dignitoso. Orari che concedano il tempo per una soddisfacente vita privata….. mica staremo diventando tutti comunisti????? E chi lo spiega al piccoletto della P2? Saluti
A-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e.
Già prima della metà della lettera mi veniva da dire: embé, tu licenziati!
Consiglio legittimo e ragionevole, solo che così la si da vinta a loro e sfugge il principio che i diritti vanno difesi, e non solo la propria incolumità.
Questo trattamento dei dipendenti deve essere denunciato pubblicamente e questo dipo di aziende messe alla gogna mediatica.
Sono troppo duro?
Sono troppo duro, ma mi restano ancora pochi anni di giovinezza per credere nella rivoluzione.
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
Rispettabile la tua opinione, una sola domanda per te: Chi era Che Guevara?
Aiuto Beppe. Ci tassano pure la NUTELLA. Il dipendente Prodi ed il suo entourage hanno deciso (Articolo 36 commi 1 e 2 DEL decreto inerente le LIBERALIZZAZIONI) di portare dal 10 al 20% l’IVA sul cioccolato contenuto in confezioni non di pregio.Così facengo aziende come la FERRERO o la NOVI hanno un aggravio annuale di circa 160 milioni di euro…il che non è poco.Qui si rischia seriamente il fallimento e soprattutto di lasciare a casa tanta forza lavoro, in quanto il primo a pagare in questi casi è sempre il personale. Uniamoci per fare sentire la voce di uno dei pochi settori che ci fa viaggiare a testa alta nel mondo…….E impariamo a mangiare sano…..mangiando italiano. BOIKOTT LIDL e tuttti questi negrieri e torniamo dai vecchi e cari bottegai sotto casa che ne hanno bisogno.
Ma la nutella non è cioccolato,è nocciola.
Sei un coglione, peggio per te…
Credo che lasciare un lavoro a tempo indeterminato al giorno d’oggi sia una pazzia.
Se ha così tanto cervello xkè non è ritornato al vecchio lavoro? Nessuno glielo impedisce e poi si sa ke + aumenta il guadagno + c sono delle responsabilità!
A-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e.
Già prima della metà della lettera mi veniva da dire: embé, tu licenziati!
Consiglio legittimo e ragionevole, solo che così la si da vinta a loro.
Questo trattamento dei dipendenti delve essere denunciato pubblicamente e questo dipo di aziende messe alla gogna mediatica.
Sono troppo duro?
Sono troppo duro, ma mi restano ancora pochi anni di giovinezza per credere nella rivoluzione.
D’accordo su tutto ,schiavismo , diritti del lavoratore calpestati ma caro Emanuele hai avuto i tuoi benefit la tua macchina etc etc ma sapevi benissimo a cosa andavi incontro . I “Signori” della Lidl non penso che al momento del contratto non ti abbiano detto quali fossero le tue mansioni. Adesso che piangi a fare .
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA “BIIIIP” DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
CHI AVRà IL CORAGGIO DI GUARDARE IL VIDEO SINO ALLA FINE POTRà CAPIRE DI CHE RAZZA SIAMO FATTI E NON POTRà PIù STUPIRSI DI NULLA.
è vero 29.000 lordi x tutto quel tempo impegnato a lavorare non sono tanti, però lui è stato “stupido”(senza offesa)ad accettare un posto senza informarsi dettagliatamente prima.
Non stò difendendo l’azienda, se realmente si comportano così non si meritano un ca**o, è nessuno dovrebbe lavorare piu’ per loro,ma l’avidità è una brutta bestia e 29000 l’anno con macchina aziendale ecc ecc sono una fortissima tentazione
Andrea
Vedo che molti bloggers lasciano commenti tipo “29000 euro all’anno.. sono 2500 al mese, sono tanti e hai fatto male a licenziarti etc. etc.”
Ma ragazzi, io credo che Emanuele quando ha detto 29000 voleva dire LORDI non NETTI
Se aveste mai fatto parte del mondo del lavoro reale, sapreste che quando si parla di stipendi annui (non solo tra azienda e dipendente, ma anche tra colleghi/amici) si parla di LORDO non di NETTO
E non è una differenza da poco: il netto è una percentuale del lordo che va dal 23% al 50% circa, dipende dall’ aliquota irpef in cui ti collochi, e se ci sono contributi pernsionistici o no
Imnoltre scusate, ma sempre quando una azienda dice “le offro 29000 euro all’anno” non solo sono lordi, ma comprendono 13ma e 14ma se c’è, e (forse qui mi sbaglio) l’accantonamento per la liquidazione.
Ragazzi non avete capito: Emanuele prendeva, netti al mese, tra 1200 e 1500.
29.000 euro al mese non sono pochi???? Al di là della logica osservazione su netti, lordi (sicuro era lordo, nessuno nelle aziende parla mai di netto), strordinari, 13esime etc…
Ma la dignità dove la mettete??? e il diritto a vivere come un essere umano e non come un automa dove lo mettete???
Questo ragazzo ha passato mesi sotto il ricatto del licenziamento, quasi schiavizzato, privato di qualunque diritto FONDAMENTALE (mangiare, dormire… piangere i propri cari, curarsi)… pensate che nel periodo in cui lavorava per 29.000 all’anno abbia avuto la possibilità di dedicare anche solo 5 minuti ai propri interessi, di avere una vita privata??? io penso che questi siano aspetti imprescindibili della vita di ciascuno… voi invece… davvero pensate che per un po’ di soldi si possano eludere questi “dettagli”??
Io personalmente a Emanuele chiederei perchè si sia rassegnato ad accettare un compromesso così duro… ma forse non sono affari miei…
hai fatto bene a mandarli a C_ _ _ _ _, hai resistito anche troppo!! in bocca al lupo per tutto!!!
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA “BIIIIP” DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
CHI AVRà IL CORAGGIO DI GUARDARE IL VIDEO SINO ALLA FINE POTRà CAPIRE DI CHE RAZZA SIAMO FATTI E NON POTRà PIù STUPIRSI DI NULLA.
va be ma finchè ci saranno dei coglioni simili disposti ad accettare tutto questo come si fa a criticare gli schiavisti? in più oltre tutte le ore di lavoro ha trovato pure il tempo di scrivere questa mail fiume e ps domani sono a porto qualcosa x un forum?
ma sai quanti immigrati si fanno un culo tanto nei cantieri o nei campi e non hanno il tempo di mettere le loro esperienze su un blog???
poi se qualche italiano fa concorrenza alla manodopera straniera ( senza neanche averne bisogno) beh……di cosa dovremmo lamentarci?
a ronchi..tu sei fuori di testa
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente,
accettare una situazione è leggittimarla automaticamente,
denunciarla, invece, lo so avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o patirne di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
Ben ti sta, cojone!
Lasci un lavoro decente (e sicuro) per il macchinone…
Proprio da ITAGLIANO !!!
Ripeto: ben ti sta, cojone!
Come tutti quelli che si fanno incantare dal dio danaro
Vi meritate 10000 vannamarchi, compresa quella coi capelli rifatti che stava al governo!
Chi è?
Cioè, trovato un lavoro, MAI MAI MAI cercare di migliorare, il lavoro te lo sposi, se ti offrono qualcosa di più RIFIUTA SUBITO.
Così i due neuroni che hai non devono faticare.
Roba da matti.
Certo che questo Paolo Batacchio, i neuroni li ha nel cacchio!
MA CHE BELLO SPOT PER LA LIDL AVETE MESSO IN PIEDI…
stamattina vado a farci la spesa,volgio proprio vedere se c’è un clima di schiavismo.
Intanto che ci sei dagli il tuo Curriculum Vitae. Magari trovi anche un lavoro nuovo…
SCUSA MA, TI FERISCI E CHIEDI IL PERMESSO PER ANDARE IN OSPEDALE ? PRENDI E VAI, E NON PEREMETTI A NESSUNO DI RIPRENDERTI QUANDO TORNI.
NON LASCIARE CHE TI USINO . CERTO NEL LAVORO L’IMPEGNO E’ IMPORTANTE , ANCHE IO NON TOLLERO CHI TIRA SERA ASPETTANDO LO STIPENDIO, MA FARSI SFRUTTARE , QUESTO NO.
CAPISCO CHE PUO’ SEMBRARE DIFFICILE A VOLTE MA PROVA A GRIDARE PIU’ DI LORO ,TI STUPIRAI DA QUANTI LEONI DI CARTA SEI CIRCONDATO.
UN AUGURIO PER IL FUTURO.
P.S . MA IN GERMANIA SI COMPORTANO ALLO STESSO MODO CON I LAVORATORI ? . SE AVETE NOTIZIE FATEMI SAPERE
Padoa Schioppa contrariamente a quello che dice qualcuno è un economista che sa fare l’economista.
Prodi è un semplice impiegato che però sceglie i collaboratori con un certo criterio come già aveva fatto con Ciampi.
Certi economisti li doveva mettere la destra quando era al governo ma come si è visto si è preferito mettere Tremonti.
D’altronde Berlusconi altro non è che un amministratore di un monopolio.
Spero che questi interventi della sinistra servano a dare una bella scossa alla destra ricordando che con persone serie messe alla guida la destra potrebbe andare ben oltre il 60% delle preferenze.
Ricordiamocelo!!!!
Ah sì, un uomo che tutta la vita non ha fatto altro che INSEGNARE e non APPLICARE l’economia è sicuramente una figura importante per fare tagli alle pensioni e alla previdenza sociale; Luca ma vai dare via i piedi va..
Ti voglio solo ricordare che tra tutti i collaboratori che Prodi si è scelto, forse Padoa Schioppa è l’unico esempio positivo che può essere citato.
Gli altri sono, a solo titolo esemplificativo, i vari Mastella, Di Pietro, Pecoraro Scanio, Ferrero, Bianchi, Gentiloni, Franceschini ed un intero esercito di 102 tra ministri, vice e sottosegretari che costituisce record dei record in tutta la storia repubblicana.
Ad majora
Secondo me uno che imposta una finanziaria delle liberalizzazioni colpendo solo le piccole categorie non ha nulla di positivo, perchè non tassiamo FIAT, Alitalia, Telecom e via dicendo invece di dare loro finanziamenti statali?
Credo sia ora di finirla, anche perchè le piccole e medie imprese ne risentiranno moltissimo al contrario delle sopracitate che continueranno ad ottenere finanziamenti, il tutto perchè danno da lavorare a migliaia di persone; ora, se contiamo quanti sono i loro dipendenti e quanti sono i liberi professionisti, i piccoli imprenditori e artigiani credo che se la matematica non è un opinione c’è qualcosa di losco sotto che mi fa davvero schifo.
FASCISTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FASCISTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VERGOGNATI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IERI HO VISTO “THE CORPORATION” SU RAI3….ILLUMINANTE.
DATA LA TARDA PERO’ NON L’HO VISTO TUTTO,MA ABBASTANZA PER RIMANERNE DISGUSTATO (ANCHE SE CERTE COSE LE SAPEVO GIA’ DA TEMPO).
ORA MI CHIEDO,COME E’ POSSIBILE CHE LA RAZZA UMANA DOPO MILIONI DI ANNI DI EVOLUZIONE SIA ARRIVATA AL PUNTO DI DISTRUGGERE L’EVOLUZIONE STESSA?….PENSO AGLI OGM….AL NUCLEARE….ALL’INQUINAMENTO….TUTTE COSE CHE PORTANO MORTE NON VITA.
POSSIBILE CHE LA NOSTRA NATURA SIA DIVENTATA SOLO FAR SOLDI A SCAPITO DEL PROSSIMO?
ANCHE GLI ANIMALI UCCIDONO…O SFRUTTANO “ALTRE SPECIE”,MA LO FANNO PER PURO SOSTENTAMENTO POI SI FERMANO….UN LEONE QUANDO HA UCCISO UNA GAZZELLA NON E’ CHE POI NE UCCIDE ALTRE 1000 E APRE UN SUPERMARKET.
FORSE PERO’ LA NATURA HA GIA’ CALCOLATO ANCHE QUESTO….COME TUTTE LE COSE ANCHE AL TERRA DOVRA’ MORIRE E L’UOMO FORSE E’ STATO CREATO PER ESSERNE LA CAUSA…CHI LO SA…!!!
Senza parole
Che c…o vuoi commentare lettere del genere!!!!
Emanuele Sei un Grande
Anche tu sei un Campione del Mondo (del lavoro)
Anche io ho inviato un messaggio all’indirizzo :selezione@lidl.it
Salve,
Dal blog di Beppe Grillo son venuto a conoscenza che state cercano personale di fatica…
Sono uno schiavo , vorrei sapere se è possibile lavorare per voi gratis 24 ore su 24 giusto per non perdere la mia posizione sociale…
Prometto ottimi profitti,fedeltà assoluta e ripudio verso ogni forma di tutela compreso il sindacato.
Sicuro di essere l’uomo apposta per voi porgo ….. vabbè lasciamo perdere….
Luca
Interessante…. quasi replico anche io la tua lettera….
E’tempo che ci facciamo un pò rispettare…. concediamo troppo a questa gentaglia!
Saluti a tutti!
Si chiama mercato del lavoro: se veramente le condizioni di lavoro sono così inaccettabili a fronte dello stipendio (29.000 euro non sono due lire di questi tempi, tra l’altro), perchè non si è licenziato e non se ne è cercato un altro?
Questa azienda offre un patto: lavori più della media, e io ti pago più della media. Non sei obbligato ad accettarlo: se non ti piace, vai a lavorare da un’altra parte. Dov’è il problema?
Tra l’altro ho un amico che fa il direttore di supermercato in una catena concorrente, francese. Fa la stessa identica vita, addirittura l’hanno spostato di botto da Torino a Roma senza preavviso. Eppure nel complesso non si lamenta, perchè l’ha scelto lui.
E comunque, perchè prendersela solo con Lidl e non con tutti gli altri che fanno la stessa cosa: forse perchè sono tedeschi e ci stanno sulle scatole? O forse perchè le altre catene hanno prezzi più alti e allora non ci accorgiamo della cosa? Almeno Lidl il risparmio sulla quantità di personale non se lo intasca ma lo gira ai clienti. E le cassiere che incrocio regolarmente tutte le settimane non mi sembrano nè deperite, nè depresse, nè incazzate, nè diverse dalle cassiere di qualsiasi altro supermercato.
Chiudo con un pensiero per Beppe: sei divertente, hai talento, hai il merito di tirare fuori faccende di cui gli altri spesso non parlano, ma… sai com’è, nel giornalismo ci sarebbe anche un’etica professionale. Trovo molto scorretto sparare a zero (su chiunque, azienda o persona che sia) senza prima averle dato l’opportunità di fornire una replica. Ma poi, si sa, c’è il rischio che il caso si sgonfi… e se Grillo non trova una persona al giorno da bruciare come fa a mantenere il traffico elevato?
La replica Beppe te la offre sempre, è il blog stesso. Vorrei sapere da te cosa dovrebbe fare di più per offrirne una. Basterebbe avere il coraggio di replicare.
Forza Beppe!
Fabrizio
TI DO RAGIONE QUASI PIENAMENTE,INFATTI LUI SI E’ FATTO (secondo me)INFINOCCHIARE DALLA FRASE ” 29.000 euri all’anno” E QUINDI SI E’ BUTTATO A PESCE.
DA NOI SI DICE CERCARE IL FREDDO COME LETTO.
COMUNQUE LORO RIMANGONO LO STESSO DEI PESCECANI…..CHE RAGIONANO COL “TANTO LO SCEMO DI TURNO LO TROVIAMO SEMPRE”….E CREDIMI DI “SCEMI” DI FATTO O PER SCELTA,IN GIRO, C’E’ NE SONO PARECCHI.
CIAO.
Caro Emanuele, cari tutti.
Da qualche parte il conto purtroppo torna. Come qualcun altro ha già identificato, parte del male dobbiamo ricercarlo nelle nostre personalissime azioni.
Ogni volta che abbiamo acquistato merce sottocosto, che abbiamo cambiato servizio “perche con ‘sti qua praticamente non paghi ‘na lira!!”, abbiamo fatto il gioco di uno sfruttatore ed abbiamo dato una spallata alla nostra (EU) stabilità sociale. Abbiamo quindi permesso lo smantellamento di quasi tutta l’infrastruttura produttiva – con la compiacenza dei n/s politici europei – trasferendo il know-how e le risorse finanziarie a paesi che adesso ci controllano a colpi di “tutto a 2 euro”.
La tua testimonianza è oro… deve servire a convincere coloro che speculano sul centesimo ricavato sul sudore e sangue altrui che questa speculazione è un boomerang che costerà caro. I nostri stipendi ed il nostro tenore di vita sono certamente orientati ad un crollo PROPORZIONALMENTE UGUALE a quanto riscontriamo nel calo (“benefico”) dei prezzi per beni e servizi. L’economia non fa regali a nessuno, MAI!!
Le parole d’ordine in questo caso non possono che essere:
1) Resistenza e boicottaggio al “no-cost”, tasso-agevolato, iperdiscount, tuttogratis in quanto fonte di precarietà, perdita di tenore di vita, danno strutturale all’economia nazionale.
2) Sostegno delle produzioni locali quale “investimento” nella struttura economica che ci accoglie, invece di pagare il “pizzo” a certi sindacati nullafacenti.
3) Impegno attivo nella “politica delle piccole cose” e nel proprio contesto urbano / sociale / civile, etc quale resistenza attiva all’attuale sistema di governo inefficiente, sleale e costoso (i muri sono tanto più resistenti quanto più è capillare la distribuzione della malta – quella buona).
Chiudo facendoti i miei sinceri auguri. Farò girare questo thread in lungo e largo.
Paul
(N.b: Sono per natura contro il “partitismo” politico. Non sono schierato/tesserato. Sono critico e basta…)
NON HO PAROLE!
NIENTE PIù PRODOTTI LIDL!!!!!!!
ciao Ivana, è la stessa logica che fa stare gli onorevolidelinquenti in parlamento, o che fa affidare un alto incarico a gente che ha gia dimostrato di quanto sia bravo a mandare in bancarotta na solida società.
è quindi logico che si permetta a gente condannata per truffa ad avere la possibilità di truffare ancora, in questo caso nn c’è la possibilità di reiterazione del reato ma l’evidente stato di santità delle due signore (?)
Caro Emanuele rimango anch’io senza parole per quanto ho letto. Condivido l’idea di boicottare i prodotti della Lidl, fintanto non adottino rapporti di lavoro “normali” e rispettosi della dignità umana. Mi domando ma l’Ispettorato del Lavoro davanti a casi come il tuo, cosa fa? Le varie Associazioni a tutela dei Consumatori che fanno tante indagini sulla qualità dei prodotti e consigliano questo o quell’acquisto perchè non si preoccupano di verificare anche come si lavora nei supermercati?
Smettila di imbottirti di psicofarmaci, guarda che ti fanno male…..
Alla luce di queste nuove scandalose verità su questi datori di lavoro schiavisti, faccio ua richiesta a Beppe e a tutti i bloggers che possono farlo: è possibile tirare fuori una lista di questi “padroni”?
Mi spiego meglio: un buon modo per boicottare queste persone è sapere chi sono così vedrete che sarà molta la gente che eviterà di far spesa ad un supermercato di “bestie”.
Se questa lista è già stata creata, fatemi sapere dove è possibile trovarla.
Nella lista puoi aggiungere i supermercati BENNET? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
Il modo in cui le agenzie interinali tratttano i precari rasenta l’indecenza.
Questo non è più libero mercato: è il far west.
Ispettorati del lavoro, sindacati, difensori civici? ma non scherziamo. Quelli sanno che una causa dura anni, e che chi è disposto a lavorare a 6 euro LORDI all’ora, non ha i soldi per l’avvocato.
Il prossimo passo: i precari troveranno lavoro attraverso aste al ribasso (magari su ebay!) tutto a norma di legge però eh! oppure ci si troverà la mattina in piazza alle 6, ci si mette in fila e passerà un addetto di Manpower a selezionare i più robusti da mandare a fare i magazzinieri, o i più tenaci da mandare in un call center.
Perchè fino ad Aprile,e passati cinque anni il tuo amico “Silvietto” ha fatto tanto per noi,sopratutto ha pensato ad arricchirsi ulteriormente alle nostre spalle,ma è logico con obnubilati come te ,sicuramente avrai avuto dei vantaggi economici e sociali dal suo governo,è stato molto facile.
Mi raccomando prima di sparare ulteriori cazzate,informati.
basta con le parole……… non è più possibile tollerare queste situazioni gravissime di sfruttamento della persona e annullamento della dignità umana.
Dove abito c’è sia lidl che bennet e a quanto mi dicono quello che ci ha raccontato il nostro amico corrisponde alla verità.
il turnover è altissimo proprio x le condizioni lavorative al di sotto della soglia minima.
ma dove sono i sindacati, gli ispettorati del lavoro? forza e stringi i denti si è chiusa una porta si aprirà un portone.
sono indignata e schifata.faro’ una cattiva pubblicità al lidl, che a dire la verità offre prodotti a mio giudizio un po’ scadenti. qualità sotto i tacchi.
so che anche nei centri commerciali dove molto spesso si è aperti la domenica, i turni sono massacranti. nei grandi centri di distribuzione, i giovani commessi sono alienati.
ma la cosa che mi ha schifato maggiormente, è che sembra che questi datori di lavoro stiano facendo la carità ai loro commessi e dipendenti, e non pensano invece a loro come collaboratori, che ogni giorno, con le ore migliori della loro vita, danno un valido contributo al buon andamento commerciale.
mi dispiace, davvero. siamo una generazione sfortunata, e non per colpa nostra.
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
ovviamente mi cambia per l’ennesima volta l’umore della giornata dopo aver letto questa lettera…ma è giusto così…è indispensabile farsi rodere il fegato…
appoggio l’iniziativa dell’invio mail alla lidl con tanto di complimenti allegati…e pensare che fanno pure la musichina tutta carina e rassicurante negli spot pubblicitari…SCRIVIAMO IN MASSA ALLA LIDL e ovviamente a comprarci qualcosa non se ne parla proprio!
Caro Beppe, vuoi conoscere la mia storia? Sono una donna di 30 anni, vivo in Calabria. Sono laureata da 4 anni con 106/110, da 3 anni lavoro (diciamo che mi faccio il mazzo!?)in una società di consulenza aziendale. Se queste mura potessero parlare, sono certa che sarebbe un gran casino per tutti. Faccio il mio lavoro con vero amore, con abnegazione, precisione, professionalità, sono partecipativa, ma tutto questo non basta per poter guadagnarmi un contratto, anche solo se a progetto. Probabilmente non ne sono degna!! Nella società in cui lavoro solo 1 su 4 è assunta, noi siamo 5, di cui solo 2, le più precarie -tra cui io – e veramente manca solo che gli diamo il “culo” per lavorare e guadagnare qualcosa. Gli altri 3, pagati profumatamente per fare solo le segretarie e i segretari-autisti, non rispettare gli orari di lavoro – infatti, sguisciano via alla prima sparizione dei capi. Altre qualità?Non saper scrivere due righe messe in fila (opzione e funzionalità cerebrale necessaria non solo per scrivere i progetti, ma anche per essere presentabile ai convegni. Sono l’unica laureata e scrivo analisi statistico-economiche, ma faccio molto altro, insieme all’altra precaria). Quell’unica assunta è solo tette e culo, e oltre a ciò ha un’espressione da porno-star-sotto-il-set (ma rispetto la categoria, loro lavorano, lei fa così sempre). Morale della favola: i colleghi si lamentano che il lavoro fa schifo, che i soldi sono pochi, e loro al lavoro non ci sono mai. Mi sento abbandonata da questo mondo che prima ti dice:”Laureati e, vedrai, quante occasioni!” e poi ti sbatte in faccia la verità: le assunzioni in banca sono fatte con le raccomandazioni..lasciamo stare!!! Gli altri datori-di-lavoro-cannibali ti sfruttano e ti vogliono nuda al lavoro. E’ uno sfogo…poi ritorno alla normalità del lavoro e al silenzio-assenso della tastiera che pigia sui tasti…E i miei diritti e la mia dignità??? Invoco la rivoluzione, perché soprattutto al Sud, ci sentiamo più abbandonati!
Ti auguro con tutto il cuore di far pagare ciò che è giusto a quegli sfruttatori schiavisti dell’800! Non posso credere che all’alba del 2006 esistano società così vergognose.. eppure, ironia della sorte, sembra che più si và avanti e più in realtà si torna indietro.
Grazie infinite al Sig. Grillo perchè ci consente di rendere noti tali soprusi!
Ciao.
Giada
…Ma… la Lidl schiavizza… i supermercati Bennet so per certo che schiavizzano e maltrattano i dipendenti (c’è chi sostiene che devi far piangere la nuova assunta entro la prima settimana di lavoro, così capisce come funzionano le cose! 🙁 e su http://www.vivereacomo.com potete trovare tutte le testimonianze dei dipendenti messe a tacere dalla stampa ufficiale)… da alcuni commenti postati pare che anche Esselunga sia schiavista… Stai a vedere che si stava meglio quando i supermercati non c’erano e si andava dal bottegaio sotto casa… RIDATECI IL FORNAIO, IL MACELLAIO, LA LATTERIA!!! Erano chiusi la domenica, ma si viveva lo stesso, no? Adesso i centri commerciali sono diventati CENTRI D’AGGREGAZIONE per gli adolescenti… Invece di giocare nel campetto di calcio o di basket del giardino pubblico li trovi che bivaccano al centro commerciale… Che tristezza!!!
….Di quale Bennet stiamo parlando?se è quello di Erba concordo anche perchè ci hanno lavorato parecchi miei amici
Ho sempre sospettato che dietro quei prezzi ribassati ci fosse qualcosa di losco. Ora ne ho una conferma.
Non ho mai fatto acquisti alla Lidl (frequento ancora il droghiere e il macellaio a cui posso dire “Segna pago domani”) e mai ne farò.
Voglio aggiungere anche una cosa. Se vi capita di aggirarvi tra i bancali degli store di una nota catena distributrice di elettrodomestici, osservate i volti dei giovani commessi…
Ma è mai possibile ???
http://ecommerce.stefanianobile.it/
Attendo Vs. commenti, anche da Beppe
ovviamente, piena solidarietà ad emanuele e a tutti gli sfruttati e le sfruttate di questo sistema. ma, l’alternativa qual’è? io il lidl ce l’ho dietro casa, mi capita di andarci, spesso, perchè ho tre figli da mantenere e lì la roba costa meno, tutto qui. mi piacerebbe da matti crescere i miei figli con i prodotti, ad esempio, del commercio equo e solidale, ma non ho mica uno stipendio da quattromila euro al mese, quindi non me lo posso permettere….. quindi, che fare? va bene boicottare mcdonald’s, mica è necessario, ma i supermercati? che faccio, io, volenterosa ma con famiglia numerosa? grazie per eventuali idee e info. Sara
So che si stanno formando delle associazioni di persone (residenti dello stesso condominio, piuttosto che famiglie imparentate tra loro, vicini di casa o colleghi di lavoro) che a turno prendono la macchina e vanno a fare la mega-spesa per tutti dal produttore o dal venditore all’ingrosso più vicino e poi dividono merci aquistate e costi. E’ economico, ecologico – si usa una sola auto anche per la spesa di 3 o 4 famiglie – e mette in contatto persone (io sono Lombarda, qui dove vivo spesso non si conosce neppure il vicino di pianerottolo… Una cosa simile mi piacerebbe un sacco!). Sto facendo una ricerca per sapere come entrare in contatto con questi gruppi, appena so qualcosa ti faccio sapere! Ciao!
bene, anch’io sono lombarda, quindi, a maggior ragione, se hai info, io le aspetto trepidante!!!!! però io ho fatto parte anche di un GAS (gruppo di acquisto solidale), anche in questo caso, se vuoi prodotti di un certo tipo, esempio verdura biologica, uova sane etc etc, il costo si alza: purtroppo un risultato di questa maledetta globalizzazione è che se non vuoi avvelenarti per nutrirti devi essere ricco…. cmq grazie, aspetto notizie, buona giornata, Sara
Mi spiace, ma l’unica cosa che son riuscita a trovare è il GAS di Monza…
Ti allego comunque il link e continuerò a cercare…
http://www.retegas.org/index.php?module=pagesetter&func=viewpub&tid=3&pid=283
se anche tu vieni a conoscenza di qualcosa, fammi sapere
grazie mille, ma sai cosa ho fatto??? Ho appena mandato una mail a un po’ di amici: vediamo se riusciamo a fondarne uno anche noi, di GAS!!!!
Stessa cosa all’ ESSELUNGA. Ci lavora mio fratello. E’ trattato come uno schiavo. Dopo 18 ore di lavoro continuato suona l’allarme di notte e deve correre. Non ha ancora trent’anni…
Ma perché nessuno riesce a dire al Sig. Caprotti che è uno schiavista?
Ciao Luca!
Scusa la domanda, ma hai fatto le superiori dai salesiani a Sesto?
Avevo un tuo omonimo in classe!
Daniele Biddau.
Non so in che regione tu viva, ma ti spiacerebbe fare un po’ di sana cattiva pubblicità anche ai supermercati BENNET (Lombardia e regioni vicine)? Trovi tutta la storia dei maltrattamenti e delle angherie subite dai dipendenti raccolte nel blog http://www.vivereacomo.com (perchè naturalmente i giornali non ne parlano…). Io, da parte mia, i Bennet li sto già boicottando da tempo e da oggi farò lo stesso con la Lidl!
Grazie infinite. 🙂
POSSO IMMAGINARE…MA SE IL TAXI E’ CARO..PRENDI IL MALPENSA EXPRESS..O LA NAVETTA MILANO MALPENSA
SON TANTO COMODI E A BASSISSIMO PREZZO..VUOI ANDARE IN TAXI ? COSTA !!!E COSTEREBBE ANCHE SE NE METTI 1000 IN PIU’
Sbagliato, perchè saranno i taxisti a cercare i clienti e non i clienti a cercar loro e s’innescherebbe la concorrenza.
Vuoi negare?
Poi il vantaggio del taxi è la capillarità, quello di malpensa era solo un esempio, potremmo parlare del fatto che quasi nessuno prende in considerazione di lasciar la macchina e prendere un taxi se per esempio ha bevuto un sabato sera.
Ma sono sempre esempi. Guarda come viene utilizzato il taxi nel resto del mondo, Ti sembra che abbiamo lo stesso servizio?
SI, MA RAGAZZO MIO…QUANTI ROGITI FAI NELLA TUA VITA ?
Spero pochi, visto che dovrò pagare 506 euro per 31 anni, ma il rogito mi è costato 6500 euro, e Dio solo sà quanto mi sono incazzato quando ho scoperto che cosa fà un notaio durante un rogito…
…pensando a quello che dovrò fare io per pagarlo!!
Una cosa vorrei chiederti, dove compri il dentifricio? In farmacia? NON CAPISCO IL SENSO DELLA DOMANDA…
Eppure è semplice!
Sai quanto costa il dentifricio in farmacia rispetto al supermercato? Il doppio, e così sarà per i farmaci da banco, inoltre sarà così anche per i farmaci usati negli ospedali che NOI paghiamo sotto forma di tasse, che non hai preso in considerazione nel conto della serva.
Poi mi trovi d’accordo sul fatto che le cifre vengono sbandierate in maniera propagandistica.
Ma se questo è l’inizio mi piace, adesso che si tocchino le lobby del trasporto, delle comunicazioni, dell’energia…
Riprendiamoci il maltolto, anche a spizzichi e mozzichi, ma che si faccia qualcosa di diverso dallo zizzaniare.
Te l’ha mica detto il dottore di mollare il posto fisso per andare a prendere piu soldi li.
Hai voluto 29mila euro la macchina i benefit bla bla bla bla bla??? e mo LAVORA, zitto e mosca
Non ho parole, ma una cosa è certa: mai più prodotti lidl!
Ma è mai possibile ???
http://ecommerce.stefanianobile.it/
Attendo Vs. commenti, anche da Beppe
Incredibile!!!
Anche Stefania Nobile con Vanna Marchi sono LIBERE e Lottano provando ancora a vendere le creme scioglipancia a 100,00 Euro! insieme altri infernali prodotti-truffa compreso il TAPIRO di SALE!!!
Che vergogna!
Non ci sono limiti all’ IMPUNITA’ ed alla TRUFFA SOCIALE.
Aveva ragione quel giudice:
“IL DELINQUERE PAGA”,
SONO I POVERETTI CHE LAVORANO ALLA LDl che devono sgobbare e pagare sempre e comunque.
BOMBARDIAMO LA LIDL
anche io ho mandato un’altra mail a selezione@lidl.it aggiungendo una breve postilla:
Salve Lidl!!!
Vorrei candidarmi a lavorare da voi!!!
Si…. Col cazzo !!! http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html#comments
MAI PIU’ ME E I MIEI CONOSCENTI NELLE VOSTRE TOPAIE!
P.S. I PRODOTTI FANNO PURE SCHIFO (SOPRATTUTTO IL THE IN LATTINA, CHISSA’ CHE C’E’DENTRO…PEZZI DI DIPENDENTI DISOBBEDIENTI?)
P.P.S. TORNATEVENE IN CERMANIA
il mio intento è diffondere questa email anche ad altre persone che si sentono prese per il culo come fate voi con i vs dipendenti, sfruttatori negrieri
Bene!!! MAI PIU’ UN PRODOTTO LIDL, SONO MOLTO BRAVO A FARE CATTIVA PUBBLICITA’…
PS: La notte della finale dei mondiali ho pensato a come sarebbe bello se tutta quella stessa gente si ritrovasse assieme, compatta come in quella occasione, e andasse a spaccare il muso a qualcuno.Che voglia di spaccare tutto, a volte.
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
ad uno scambio libero di idee e opinioni
la guerra dei poveri la dovete vincere voi
vieni a votare
commenti espressioni idee capricci desideri
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chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
http://handly.bloggers.it
Si sa come sono certe multinazionali tedesche e il signore in questione doveva pensarci prima di cambiare lavoro che dietro a tante promesse c’è la fregatura. Per questo godo quando li battiamo sportivamente. ciao
E Alla via cosi’..
Un’altra storia, un altro caso di sfruttamento. non e’ il primo non sara’ l’ultimo.
La soluzione? non la conosco, ma son convinto che a livello puramente personale si possa far qualcosa.. ricordiamoci che da bravi italiani, non sappiamo mobilitarci davvero se non per la nazionale.
Non voglio divagare, dicevo personalmente si puo’ boicottare certi soggetti ma non e’ abbastanza efficace.. sono troppo diffusi e forti perche’ un semplice boicottaggio funzioni. Essi sono come l’idra dalle 7 teste, come ne tagli una altre 7 ne ricrescono!
Io suggerisco la fuga temporanea.
Si’ emigriamo.. noi tutti lavoratori qualificati, andiamocene all’estero per un periodo limitato (qualche mese, un anno). Ci sono dei posti dove c’e’ davvero fame di gente come noi, dove e’ brutto vivere ma gli stipendi sono alti, abbastanza alti da permettersi di vivere bene e risparmiare per tornare a casa e cercare lavori VERI! per permetterci di ridere in faccia a certe proposte di lavoro, per poter mandare aff*****o coloro che ormai hanno le chiappe al caldo e per il resto sono c***i nostri, per poter DAVVERO aver la possibilita’ di iniziare attivita’ proprie senza diventare schiavi delle banke.
Quando invito all’espatrio, lo fo perche’ mi son reso conto che a casina NON ci sono piu’ opportunita’ per quelli della ns generazione. Il discorso lo conoscete tutti.. siam cresicuti negli anni80 quando ce n’era x tutti, ora il dicorso e’ “chi c’e’ c’e'” e gli altri si possono strafottere.
Per farvi capire, 6 mesi nel Golfo (quello Persico, dove mi trovo ora) valgono in termini monetari non meno di 2 anni a casa (x di + esentasse).
Ora visto che vivere bisogna vivere, che senso ha farsi il mazzo per una miseria a casa quando con lo stesso mazzo in 1 quarto del tempo ottieni tanto e ancora di piu’?
in nome di cosa devo rimanere in madrepatria x farmi prendere c il c**o?
Semplicemente IO NON CI STO! Espatriate e sarete in grado di imporvi al Vs ritorno!
Ciao
A.
http://www.stefanianobile.it
IN TV NON POSSONO VENDERE ALLORA ENTRA LA TECNOLOGIA… COMMENTO DEI SUOI AMMIARTORI:
Era ora!
Grande Vanna!
Siamo stufi dei truffatori, finalmente si ritorna ai venditori onesti!
Ti aspettiamo con affetto
E che dire di quelle aziende megamultinazionali per le quali, se improvvisamente diventi inutile, parte un bel trasferimento coatto dalla sede di Milano a quella di Kuala Lumpur?
Cosi’ non puoi nemmeno dire che ti hanno messo fuori, se non vai sei tu che non hai accettato! A quel punto diventi un assenteista.
Ewwiwa la globalizzazione, quindi.
Perche’ i sindacati non hanno ancora capito che in questo scenario lavorativo loro sono completamente fuori dai giochi? Si devono globalizzare anche loro ed agire su un panorama piu’ ampio!
Solidarieta’ ad Emanuele ed a tutti i Fantozzi (che sono tanti) del mondo.
La vita e la dignità non possono essere in vendita.Se è vero che ca. 2500 al mese sono un buono stipendio, vorrei sapere cosa se ne fa un povero cristo che non ha neanche il tempo di spenderli. La qualità della vita conta più del denaro. Per quanto mi riguarda, con me la Lidl ha chiuso.Fra l’altro la qualità dei prodotti è del tutto proporzionata ai bassi prezzi.
Grazie Emanuele per questa tua lettera, ti auguro di fargliela pagare a questi negrieri.
Spero inoltre che i nostri tanti dipendenti che frequentano questo blog, abbiano la compiacenza di prendere questa lettera e discuterla in Parlamento, dopodichè incaricare il Welfare a mandare dei controlli sulle condizione lavorative dei dipendenti di questa catena. Se sarà necessario allontanare la LIDL dall’Italia.
Questa sì sarebbe una bella presa di posizione contro il precariato e la schiavitù.
Per una società migliore
boicottiamo queste catene di distribuzione!
Per carita’, la tua esperienza e’ al limite dell’incredibile.
Pero’ per 29 mila euro l’anno +macchina aziendale +buoni pasto (il che, rapportato su 14 mensilita’ fa la discreta cifra di circa 2500 euro al mese di stipendio) non puoi pretendere un lavoro da 8 ore al giorno “tranquille”.
Un posto di responsabilita’ ben pagato (come e’ quello che ti hanno proposto) esula dal concetto delle classiche 8 ore. E’ per questo che, pur condividendo il tuo stato d’animo, le tue vicende da una parte mi fanno un po’ tenerezza: c’e’ gente che, purtroppo, vive gli stessi soprusi per cifre molto ma molto piu’ basse…….
Certo che se per te lavorare il doppio per guadagnare il doppio di un normalissimo dipendente, senza considerare che questo disgraziato a delle grosse responsabilità mentre un dipendente normale non ha, è qualcosa di quasi eccezzionale mi sa che te te hai grossi problemi di masochismo.
E’ vero, quando dici che ci sono persone che vivono gli stessi sorprusi, ma non li vivono per loro scelta e nessuno ormai non fa più nulla. Solo qualche iniziativa sporadica del tutto personale. I sindacati non fanno e contano più un c…o. Siamo in un paese do regna sovrano da anni l’anarchia individualista.
Caro Emanuele, premetto che sono il proprietario di un piccolo supermarket, non posso che essere solidale con te, ma mi domando, di questo passo dove andiamo ? Se domandi a mio figlio cosa vuole fare, risponde ” carriera militare ” o comunque ” dipendente ” e gia’… forse perche e’ stanco di vedermi alzare la mattina alle cinque e tornare la sera alle nove oppure essere svegliato dall’antifurto o correre per un guasto ai frigoriferi…. e gia’…. lui vuole fare il dipendente… tutti vogliono fare i dipendenti senza responsabilita con la possibilita’ di stare a casa col raffreddore ecc..ecc..chi fa’ piu’ l’idraulico ? tutti studiano si lauerano per poi andare a scaricare i camion..Emanuele perche non smetti di frignare…. tiri fuori le palle.. e diventi imprenditore… senza dover dipendere da nessuno, ti avverto pero che e’ un campo minato, dove si fanno molte guerre…
Giorgio la differenza fondamentale è che tu sei il “PROPRIETARIO” del piccolo supermercato, l’ impresa è TUA, mentre Emanuele è solo un dipendente……………..
Coraggio Emanuele!
hai tutta la mia stima!
Certe cose che hai raccontato mi hanno fatto tornare in mente la mia brevisisma esperienza di Mc Donald’s…
Ora riprendeiti la tua vita e la tua dignità, sono certa che tutto sis istemerà.
Un grande abbraccio e, ti prego, ignora i soliti commenti di chi non ha capito nulla della vita.
ciao!
Per Prospero Pirotti,
ho letto il tuo commento e mi ha lasciato di sasso,ancora di + della lettera che lo ha ispirato.Leggere certe cretinate non è certo un bel modo di iniziare la giornata.Onestamente non volevo nemmeno risponderti,credo che discorsi di una così basso contenuto andrebbero fatti passare senza nemmeno lasciare traccia ,ma per te ho deciso di fare un’eccezzione.
Voglio solo dirti una cosa:
IL CULO E’ IL MIO E FINO A CHE MI SARA’ POSSIBILE ME LO TERRO’ BEN STRETTO.SE UN GIORNO FOSSI COSTRETTO A DARLO VIA,MI CONSOLERA’ SOLO L’IDEA CHE TU A QUELL’ORA SARAI GIA’ SEDUTO SU DI UN PALO DI ENORMI DIMENSIONI.
Che bella Italia,Beppe! I politici si aumentano lo stipendio vanno in pensione dopo 35 mesi e non dopo 40 anni di servizio,non pagano niente,hanno stipendi da nababbi, e i poveri disgraziati lavorano con stipendi di fame 16 ore al giorno,per pagare i loro.Ti sembra giusto tutto questo? Mi ricorda un libro di Sciascia scritto nel 56,quando si moriva nelle zolfare siciliane e i parenti non potevano reclamare pena la morte.Non siamo migliorati da allora,non ci sono più le zolfare,ma adesso abbiamo i supermercati che hanno preso il loro posto.grazie romeo rosario claudio
Leggendo queste cose sono felice di non aver mai messo piede alla Lidl, io sono un datore di lavoro e non mi è mai passato dall’anticamera del cervello di praticare certi soprusi, al limite i soprusi li faccio al mio fisico che macina ore di lavoro a volte per colpa di norme macchinose che potrebbero essere semplificate.
Spero che la tua vicenda si concluda nel migliore dei modi, ovvero un consistente assegno “di scuse” e l’assunzione a tempo indeterminato con orari umani. Questa è l’unica cosa che potrebbe fare la Lidl x riabilitarsi (naturalmente riservando questo trattamento anche a tutti gli altri sottoposti).
Purtroppo ancora una volta si dimostra che alla lunga distanza risparmiare ci impoverisce tutti, xchè la concorrenza è spietata e abbatte senza pietà sui lavoratori le necessità di competitività.
Però c’è vera competitività solo se i concorrenti gareggiano ad armi pari: la qualità di vita dei lavoratori non si discute!
Personalmente non andavo al Lidl vicino casa xchè non mi piaceva, ora però ho un motivo in più per non andarci.
Mamma mia… che schifo, da parte mia non andrò + alla LIDL, peccato l’aranciata era buona 😉
Coraggio, speriamo che questo nuovo schiavismo venga contestato prima che sia troppo tardi.
Auguri e Saluti
(titolare di una piccola impresa)
una settimana.
incrociare le braccia.
non comprare nulla.
non prendere la macchina.
non andare a lavoro.
non accendere la tv.
non accendere la luce.
non usare l’acqua calda.
non comprare il giornale.
una settimana e tutto crolla. se lo si fa tutti.
la rivoluzione, il cambiamento, la giustizia.
si ottengono con una settimana di totale astensione. da tutto.
scorte di mgazzino che vanno a male, petroliere che non sanno dove portare il petrolio, televisioni che non vendono pubblicità, giornali che non sanno a chi raccontare le loro cazzate. catene di produzione che si fermano.
fermiamoci per una settimana, tutti insieme.
e avremo vinto.
Un Consiglio, perchè non apri un blog?
Appoggio l’idea al 100%!!!
Questo è l’unico modo:NON CONSUMARE.
FINIRANNO IN GINOCCHIO!
Quoto !!
Ma nessuno lo fa’.
L’uomanità è composta all’ottanta per cento da pecore.
Capisc’a me
Perchè non andiamo TUTTI a palazzo CHIGI con dei bastoni a parlare con i nostri politici?
Purtroppo anche in Italia, succedono le stesse cose.
Lavoro in una azienda municipalizzata e i giovani autisti quando hanno un piccolo incidente si pagano da soli i danni per evitare il licenziamento. E chi,sempre fra gli autisti, chiama piu’ volte il mezzo di soccorso per rottura della vettura, viene licenziato.Al di la del lavoro gravoso,dei licenziamenti,dei posti di lavoro che non si trovano,nasce spontanea una domanda:
I SINDACATI CHE COSA ESISTONO A FARE?
Chi scrive è stato iscritto alla cgil per 34 anni dove nella tredicesima e nella quattordicesima si paga doppio,cioè in busta paga si trova come ritenuta ” sindacato ” il doppio di quanto normalmente si paga in un mese normale.
Il tutto per sentire queste cose.Però siamo campioni del mondo di calcio…te pare poco!!!
grillaccio malefico parli del lidl ma perche’ pensi che la coop e’ differente??????????
le coop sono peggio ma chi ci lavora ha il terrore di denunciarlo!!!!!
non serve andare a lavorare alla lidl per essere schiavizzati: vi siete mai affidati ad una agenzia interinale per trovare lavoro? La carne da macello ha piu’ valore: ti offrono solo quello in cui riescono a trattenersi di piu’; non importa che tu sia diplomato, laureato, o abbia alle spalle anni di esperienza, a loro importa che tu dica si ogni volta che qualcuno cerca un magazziniere o un facchino. Leggere il contratto che ti propongono e’ pura formalita’ perche’ sul minimo salariale che ti offrono, magari addebitato sul conto 60 gg dopo, non si puo’ discutere. Ho visto un direttore di filiale fare acquisti su internet mentre rispondeva ad un ragazzo con famiglia che non aveva lavoro per lui……. .
Io ho lavorato due notti e un mattino (5-9) come inventarista in un supermercato per 7.15 euro LORDI, E AD ORA ASPETTO ANCORA non solo i miei soldi ma anche i piu’ volte richiesti docomenti di assunzione-licenziamento giornalieri.
Ho appena inviato questa e-mail all’indirizzo: selezione@lidl.it
“Ero un vostro cliente presso il punto vendita di Abbiategrasso, ho deciso di non acquistare più presso di Voi, e di portare a conoscenza dei miei cari le motivazioni di questa mia decisione.
Conosco la politica del budget e degli obiettivi, che sfruttano i lavoratori e li trasformano in risorse umane.
Abbiamo bisogno di supermercati con orari estesi, ma una persona non può arrivare a coprire l’intero arco della giornata, fate i turni.
Abbiamo bisogno di distributori automatici del latte crudo, dei detersivi e dei detergenti, di acquistare prodotti e non involucri e pubblicità, non voglio pagare trasportatori che intasano le strade, quando lo stesso prodotto è reperibile sul territorio.
Una volta eravamo allodole e ci bastava uno specchietto, adesso siamo piccioni e vogliamo il grano, oppure tireremo fuori il meglio di noi e Vi sporcheremo.”
Ho appena mandato un messaggio d’amore a Lidl, all’indirizzo per i curriculum vitae!
– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
Salve Lidl!!!
Vorrei candidarmi a lavorare da voi!!!
Si…. Col cazzo !!! http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html#comments
MAI PIU’ ME E I MIEI CONOSCENTI NELLE VOSTRE TOPAIE!
P.S. I PRODOTTI FANNO PURE SCHIFO (SOPRATTUTTO IL THE IN LATTINA, CHISSA’ CHE C’E’DENTRO…PEZZI DI DIPENDENTI DISOBBEDIENTI?)
P.P.S. TORNATEVENE IN CERMANIA
Caro Emanuele,
ho letto! Che dire, immagino i tuoi timori, anzi le tue angosce per il futuro visto che adesso i 50 avvocati italiani del Castello di Kafka ti faranno passare anche per un puro visionario dimostrando che hai solo un interesse: quello di distruggere il buon nome del “colosso” tedesco, magari pagato direttamente dalla concorrenza. Perché si sa, dal Castello si passa subito al Processo. Ora immagino che tu dopo aver guadagnato così tanto e lavorato così poco abbia messo da parte quanto basta per difenderti e pagare gli altri 50 avvocati, con tariffa minima obbligatoria, che sono in sciopero per i prossimi 12 giorni, come dicono loro, per difendere solo i tuoi interessi. Faccio una proposta molto seria a Beppe Grillo, perché non proponi, come sai fare solo tu caro Beppe, al “dipendente” del Consiglio che preveda che la corporazione dei magistrati scatti d’ufficio per denunce di sfruttamento così gravi, in modo tale che Emanuele e quelli come lui vengano difesi, gratis naturalmente, grazie all’8×1000 di tutti quelli che firmano sempre a favore dello Stato e vedono andare i loro soldi alla Chiesa cattolica, direttamente da 50 giovani avvocati d’ufficio, perché venga riconosciuto loro un risarcimento astronomico per lo sfruttamento subìto e la salute persa? La solidarietà è inutile quando uno è già finito sotto un ponte, bisogna farla prima! Altrimenti diventa solo un contributo a favore di chi di solidarietà vive! Caro Emanuele, questo è il solo contributo che posso darti e mi dispiace. Spero ardentemente che la tua vicenda finisca veramente come tutti noi vorremmo, per te e per tutti quelli come te. Grazie per il coraggio dimostrato.
scusate, chi mi spiega in parole terra a terra perche’ con la liberalizzazione ogni famiglia guadagnera’ 800/1000 euro all’anno ?
****************************
conti della serva….ammettendo che si guadagni 800 / 1000 euro all’anno ( teoria) ….diviso 12 mesi si ha un guadagno di circa 70/75 euro
piu’ o meno …la stessa cifra ( reale) che berlusconi regalo’ agli italinai con l’abbassamanto delle tasse .
DOMANDA:
PERCHE AL SINISTRA A SUO TEMPO FECE UN GRAN CASINO PER QUELLA…ELEMOSINA….PRESA PER IL SEDERE AGLI ITALIANI….. E UNA MAZZO TANTO, MEDIA PARLANDO CONTRO BERLUSCONI
MENTRE OGGI LA STESSA ELEMOSINA LA SI SPACCIA COME UN SUCCESSO STARORDINARIO PER IL GOVERNO ?
vorrei ricordarti che il BERLUSCA nn ha mai regalato un mezzo centesimo..sai quanto mi trovavo io in piu nelle buste paga grazie all’abbassamento delle tasse? esattamente 1 euro e 35 cent…e sai invece quanto mi son trovato in piu nelle bollette di luce-gas -acqua -e tel? decine e decine di euro in piu.. bel regalo che ci ha fatto il tuo AMICO.. COMPLIMENTIII!!!! e sopratutto come ha firmato i contratti lavorativi scaduti da 2 anni…. almeno questo governo dopo un mese dall’insediamento ha firmato subito il contratto e gia il mese scorso ed il corrente abbiamo gl’arretrati che il tuo AMICO ci ha negato… prima di sparlare e dire cazzate su cio che nn si sa.. informatevi bene.. poi io mica sono qui a proibirti di continuare a credere in LUI.. saranno problemi tuoi,xche tanto x i lavoratori veri..LUI e la sua squadra nn ha mai fatto na’ mazza ma ha fatto solo x quelli che nn pagavano le tasse e x lui.. se poi tu fai parte di quella sfera..
“scusate, chi mi spiega in parole terra a terra perche’ con la liberalizzazione ogni famiglia guadagnera’ 800/1000 euro all’anno ?
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conti della serva….ammettendo che si guadagni 800 / 1000 euro all’anno ( teoria) ….diviso 12 mesi si ha un guadagno di circa 70/75 euro
piu’ o meno …la stessa cifra ( reale) che berlusconi regalo’ agli italinai con l’abbassamanto delle tasse .
DOMANDA:
PERCHE AL SINISTRA A SUO TEMPO FECE UN GRAN CASINO PER QUELLA…ELEMOSINA….PRESA PER IL SEDERE AGLI ITALIANI….. E UNA MAZZO TANTO, MEDIA PARLANDO CONTRO BERLUSCONI
MENTRE OGGI LA STESSA ELEMOSINA LA SI SPACCIA COME UN SUCCESSO STARORDINARIO PER IL GOVERNO ?
ivana iorio 13.07.06 06:32”
Forse perchè queste riforme fanno parte di un disegno più ampio, come descritto nel programma.
Come si possono giustificare simili tariffe???
Quanto costa fare Milano Malpensa in taxi?
Un rogito per 67 mq a 35 km da Milano?
Una cosa vorrei chiederti, dove compri il dentifricio? In farmacia?
…daii…
Non zizzaniamo…
Ci sono aziende che investono sulla qualtà della vita dei propri dipendenti, che creano asili aziendali, che creano gruppi d’acquisto solidali, che organizzano il trasporto casa lavoro per inquinare meno, per diminuire il traffico e magari per far sì che le persone possano conoscersi al di fuori del lavoro.
Queste figure dovrebbero chiamarsi Facility Manager, istituite ma non sponsorizzate adeguatamente.
Parliamo in maniera costruttiva, facciamo progetti e proponiamoli.
Buona giornata a tutti!!!
non ti preoccupare che gli aumenti che descrivi stanno per arrivarti anche dal governo prodi..
tu pensi che i politici odierni…nell’ ipotesi che ti facciano guadagnare 75 euro…non se li riprendano sotto altra forma ?
son tutti uguali..se i soldi sono pochi …gira e rigira la situazione e’ questa.
l’incazzatura deriva dal fatto….che il governo in carica…dovrebbe fare gli interessi del popolo..almeno si spacciano per questo…quindi doppia presa in giro
queste sono le conseguenze della caduta del muro ( inteso come eliminazione dei confini) e parallelamente l’eliminiazione dei dazi europei….. inizi anni 90 fino all’introduzione dell’euro : stop
i sindacati e politici vedono e sanno..ma non gliene frega nulla..pensano alla politica e alla loro sistemazione…gli unici lavori buoni rimasti
perche’ vi meravigliate ? avete voluto con passione l’europa senza confini, il libero mercato, che cosa pensavate che portasse tutto cio’ ? al benessere per tutti ? il benessere lo hanno avuto solo chi aveva gia’ soldi, arricchendosi ulteriomente..per gli altri sono dolori, …..e non si puo’ tornare indietro…
cosi e’ la vita, ……..ringraziate i politici e sindacati che vi hanno venduto in mome di benefici inesistenti, euro, solidarieta a a tutti, buonismo, mercato libero…
oltre al fatto..che tra poco sarete in concorrenza , al ribasso, con gli extracomunitari…ma mi raccomando , insieme ai vostri politici, invitatene sempre piu’…cosi oltre a perdere quel poco lavoro, vi venderete anche la dignita’ di popolo
discorso da ignorante lo so, da incolta lo so, da razzista lo so….
ma allora perche vi lamentate ?
Meno male che lei è cosciente di essere ignorante,incolta e razzista altrimenti chi venisse a conoscenza della sua e-mail potrebbe pensare di parlare con una inconsapevole…ma come, gente come me passa la vita ad insegnare a figli ed alunni che siamo tutti uguali, che abbiamo eguali diritti e doveri, che ogni donna uomo o bambino devono essere rispettati al di là della loro razza, cultura e religione e poi arrivano persone così a sparare …noi non ci lamentiamo cerchiamo di rendere il mondo migliore di come lo vorrebbero persone come lei.
E’ davvero sconcertante apprendere che spesso la realtà supera la fantasia, ma credo che sia giunto il momento di smetterla di stare a piangere su quanto di incivile, di ignobile possa accadere nella nostra bella società. Non sarebbe mai potuto accadere tutto ciò se tutti avessimo un reddito di cittadinanza, un istituzione che ha proprio lo scopo di liberare la sopravvivenza dell’uomo dal lavoro, la vera tutela del diritto alla vita. Sul sito http://www.bellia.com si possono trovare tutte le informazioni possibili sul reddito di cittadinanza universale e incondizionato. C’è da rimanere a bocca aperta su come sia facile trovare soluzioni concrete a problemi concreti, bisogna davvero smetterla di piangersi addosso e pensare concretamente sul da farsi. Pochi giorni fa un uomo si è suicidato dopo aver perso il lavoro aveva 47 anni e due figli. Non si può più sopportare tutto questo.
SPIACENTE MA NON SONO SOLIDALE CON EMANUELE++++++
–
Il Caso della della Lidl non è classibilibile come “Sfruttamento”, ancora meno come Mobbing.
E’ la legge del mercato, che esige prestazioni di tipo padronale: con le otto ore sindacali non si va nessuna parte.
Mio padre lavorava, con interesse padronale, pur essendo un dipendente, dalle ore 5 del mettino sino alle due di notte. Mio nipote proprio alla Lidl si è inserito ottimamente.Spiacente ma è solo demagogia di Sinistra, che non porta da nessuna parte.
___________ http://www.ricostruire.it ___________
Sono finite le vacche grasse: ora si deve dare il culo.
Caro Prospero,
temo tu non abbia molto le idee chiare in fatto di mercato. Oppure il mercato che intendi tu è fatto di lavorare, niente dormire, e men che meno trombare!!!! Ma scusa, tutti oggi indicano la vera ricchezza nel avere a disposizione del tempo libero, e tu te ne esci con battute del tipo “dar via il culo”. Forse per te parole come equilibrio della persona e cura dei propri interessi non esistono. Oppure tu sei un ideologo dell'”avanti tutti a testa bassa!”. Sai che botte quando trovi un muro.
Premesso che il caso di Emanuele è da verificare, io credo che adesso la vera libertà e l’essere ricchi non dipenda ne dai soldi che uno ha ne da quanto si lavora. E’ il cercare l’equilibrio giusto tra il tempo dato al lavoro e quello dedicato a se stessi. Noi non nasciamo mica predestinati per questo o quel datore di lavoro. E’ inutile dire che ci dobbiamo spezzare la schiena per un tozzo di pane, se poi con la schiena spezzata non riusciamo nemmeno a mangiare!
Da ultimo il concetto di “spaccarsi il culo” è un pò labile se permetti. Se lo dici a qualcuno che lo fa di professione scoprirai che magari con un paio di “botte” guadagna come il povero Emanuele con la differenza che lui ci gode pure!
Uhmmm….brutto affare, ma scusa, esiste una figura professionale chiamata difensore civico e allora vai da uno e imbastisci una causa per danni… prova a fare causa per danni alla LIDL ma prima vatti da dare un occhiata al contratto che hai firmato, se esistono clausole vessatorie etcetc ma scusa, poi, sei un laureato in economia e commercio, possibile che non ti sia venuto in mente di dare un occhiata da solo al contratto cion la LIDL e dopo di documentare le vessazioni a cui eri sottoposto?o sei una schiappa ( in termini professionali)o mi sa davvero che ti sei fatto allettare dalla cifra e hai perso il buonsenso abboccando all’amo” SE SEI BRAVO(OVVERO SE CI DAI IL CULO) ALLORA TI ASSUMIAMO E PASSERAI DALLA PARTE DEI DIRIGENTI A FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE STAI FACENDO TU… io penso che sei solo un ingenuo e che tutto questo ti servirà a darti una svegliata… il mondo attuale è fatto di servi che percuotono altri servi(a tutti i livelli, fidati del vecchio zio Stefano che era molto in alto e adesso si è ritirato da questa entropia di dolore disgustato da tutti ma sopratutto felice di vivere e di sopravvivere senza tutti questi ammennicoli INUTILI che ci costringono a comperare e, sopratutto, pieno di stima per se stesso..PS) la morale di tutto questo? gli antichi dicevano:”DIFFIDA DEI GRECI CHE PORTANO DONI”…
carissimo stefano,
non possono esistere clausole vessatorie, che per la validità del contratto devono essere messe ben in vista, del genere “useranno una forte pressione psicologica per farti morire”.
Per cultura ed educazione occidentale, una lavoratore si aspetta di essere ripagato per aver fatto del proprio meglio utilizzando le capacità di cui è in possesso e che il selezionatore ha valutato in precedenza.
In certi posti non è così. Puoi dare 100, ti chiedono 180. Allora ti ammazzi per riuscire a dare 160, e per quel 20 che avanza ti fanno impazzire..
Ciao da un non comunista
DI PIETRO, IL PORTA-VOLORI DELLA PAGNOTTA DI STATO CONTINUA IMPERTERRITO A PRENDERVI PER IL CULO ++++++++++++++++++++++++++++++++
–
Per ultimo, dopo avere avvallato il Governo dei 102 Ministri & Sottosegretari, ha sollevato un inuitile polverone denunciando l’ANAS, sapendo che le Consulenze sono state legittimate dal suo compagno di cordata BASSANINI, contro il quale non ha mai mosso una sola dichiarazione, ma Duro & Puro ha denuciato l’ANAS.A che fine?
Ora nel suo blogg scopiazza Beppe Grillo a proposito dei Menager di Stato: ma un MezzoMinistro non usa il condizionale, non “Auspica”: si mette semplicemente di traverso… perdendo, appunto la Pagnotta di Stato. Ecco perché Di Pietro è irritante e Voi siete solo degli allocchi, che lo osannate pure
____________ http://www.ricostruire.it ______________
Quando incontri Di Pietro prendirlo a pernacchie.
1 – Caro Emanuele, ti mando tutta la mia solidarietà per la brutta storia in cui ti sei ritrovato. Mi chiedo anch’io però chi te l’abbia fatto fare, di farti sfruttare come un mulo da soma. Hai le capacità per trovare un’altra occupazione, la cultura per non essere psicologicamente sottomesso, la coscienza dei tuoi diritti e avevi anche un lavoro precedente. Non hai mica subito un’estorsione con minacce…
2 – Detto questo le responsabilità della Lidl e di tutte le altre aziende che si comportano così (e leggendo i commenti si apprende che ce ne sono altre), RIMANGONO IMMUTATE. Credo sia giusto sentire anche la loro versione ma sono certo che loro, come gli altri, facciano esattamente quello che è stato raccontato.
3 – Queste aziende devono ricevere anche tramite noi tutta la cattiva pubblicità che meritano e il boicottaggio dei loro punti vendita.
4 – I fatti devono essere PUBBLICAMENTE portati a conoscenza delle autorità legalmente e moralmente interessate: Sindaci delle città dei punti vendita, Ispettorati del Lavoro, Sindacati, ecc… Invitandoli a prendere provvedimenti o a spiegare PUBBLICAMENTE perché non li prendono.
5 – Vanno portate a conoscenza anche le Associazioni di Consumatori, in modo che mettano anche questo sul piatto della bilancia delle loro valutazioni per i consigli ai consumatori.
MA SOPRATTUTTO…
6 – Vogliamo dare una svegliata al GIORNALISMO INVESTIGATIVO, che pare morto e forse mai nato ??? È possibile che sia solo Grillo e pochissimi altri a farlo?
Tutta la mia stima e i miei ringraziamenti a Beppe Grillo per quello che fa e per come lo fa, qualunque siano i suoi scopi reali (diversi secondo i sostenitori e i detrattori).
più che d`accordo su ciò che si dovrebbe fare…
ricordando che tra il dire e il fare c`é molto da remare…
riflettendoci un po, ci si accorge che la causa di tutto ciò
non sia solo la lidl o come tutte si chiamano, ma un imprenditoria diffusa che non fa altro che pensare all ottimizzare i profitti e questo naturalmente a scapito di un comportamento corretto per non dire civile verso …
é l`imprenditoria che con la loro politica retributiva creano dei consumatori fissati sul risparmio, marketing sulle spalle e a scapito di quei “fortunati” che si lasciano attrarre da prospettive finanziarie…
a dir poco, sembra proprio che ci stiamo mordendo la coda e questo già da parecchio tempo, con la scusa che dovremmo far ripartire l`economia che cosi di certo non ripartirà… avendo certi dubbi che sia programmato…
democrazia dove il potere va alla maggioranza…
strano però che una maggioranza che dichiara di non riuscire o con molta fatica ad arrivare a fine mese
non abbia il potere e la capacità di cambiare questo stato di vita… sembra che sto privilegio valga solo per le minoranze, preti, politici, imprenditori…etc…
Ciao Emanuele. io sono con te.
LIDL vaff….lo
LIDL vaff….lo
LIDL vaff….lo
… e è ancora poco.
no comment che sfruttamento…
http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
notare:
“nel 2003 il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha emesso una sentenza di condanna contro Lidl per attività antisindacale”.
e poi:
Lidl è accusata di usare strategie aggressive nei confronti dei propri fornitori, al fine di mantenere bassi i prezzi al consumatore
spero questa e altre compagnie simili falliscano presto
LAVORATE X VIVERE, NON VIVETE X LAVORARE!
(uso il voi xkè a 17 anni, appena maturato, x fortuna mia potrò studiare ancora all’università)
Personalmente ho mandato subito una bella mail alla LIDL per comunicare loro la mia intenzione di BOICOTTARLI! Servirà a poco, ne sono consapevole. Ma sinceramente mi sento meglio.
Daniele Coccia
Se molte persone scrivono delle mail di protesta, la Lidl non portrà ignorarlo. Io gli ho scritto una mail… il loro indirizzo è: selezione@lidl.it
Caro Emanuele, solidarietà totale. Troverai altro di meglio, figurati!Ti ringrazio perchè piuttosto che andare al LIDL a comprare, da oggi in poi mangerò un tramezzino al bar sotto casa!Boicottaggio totale.Non demoralizzarti,credi in te stesso, sei tu la parte ferita!Vedrai che andrà tutto bene!E grazie a Beppe Grillo per aver avuto il coraggio di sbattere in faccia a tutti noi questa situazione.p.s. Beppe ho ricominciato a leggerti ed ho anche comprato il tuo ultimo spettacolo…ultimamente non ero daccordo con alcune tue idee invece ora..ti ho riscoperto!Un caro abbraccio!Ammiro ogni tua evoluzione…
[OT] [OT] [OT][OT] [OT] [OT] [OT]
Pero’ interessante!!
BEPPE, questo lo avevi previsto nei tuoi spettacoli!!!
http://technology.timesonline.co.uk/article/0,,19509-2266159,00.html
La fine dello spreco energetico si avvicina?
Salve a tutti. Caro Emanuele, ti capisco. Il vero male dell’Italia è la mediocrità di tante persone che “comandano”, dal principale nel commercio all’ufficio. Mediocri ed arroganti. Mai un pò lungimiranti. è giusto precisare che anche tanti giovani e persone dicono ah ma il lavoro non c’è bla bla bla e sono i primi a fottersene quando devono lavorare. Ma il problema viene dall’alto. Da chi ha la responsabilità. Un pò come x la politica, non danno affatto il buon esempio e non si può pretendere che non si riflettano sulla società i loro soliti difetti.
Ci sono due cose che bloccano veramente il sistema del lavoro in Italia. La prima è il precariato. Non si può pretendere di andare avanti con contratti fasulli che se ti va bene sono di un anno o anche meno. Vallo a dire che ne so, a una madre di famiglia che deve sfamare anche i figli. Valle a dire di lavorare in una cooperativa x le pulizie dove oggi ti chiamo domani no, quando serve. Scandalose le cooperative. Tra l’altro cosa dovremmo aver risolto coi precari? più mobilità lavorativa stile Svezia o Norvegia? Ma per favore, in Italia è solo un modo per arricchire i disinvolti arroganti dei capi.
Poi c’è come per Emanuele, il padrone; colui che ti fa capire che se non ti sta bene te ne puoi pure andà tanto prende al posto tuo un filippino lo fa lavorare il doppio e lo paga di meno. Non c’è rispetto. C’è la voglia di fare gli imprenditori approfittandosene dei dipendenti e raramente incontri chi è obiettivo, che poi sono i migliori. Non è solo la Lidl che ti schiaccia moralmente. Resteremo sempre e comunque un paese che stagnerà nei suoi problemi econimici e produttivi, finchè ci saranno gli arroganti e ignoranti che vogliono comandare staremo sempre fermi. Serve sicuramente più dedizione alla fatica e al sacrificio per lavorare e parlare di meno dei problemi del paese, ma chi ti schiavizza, anche moralmente, sono i primi a dover essere licenziati. IN TRONCO. CON LETTERA DI RICHIAMO che rimane nel curriculum.
Non ho parole…all’inizio pensavo che fosse uno scherzo, poi ripensando alla realtà in cui viviamo ora come ora noi giovani in Italia mi sono reso conto che tutto è possibile. Purtroppo oramai di grandi aziende che si possono permettere di investire sui giovani ne sono rimaste poche…non ci sono più soldi, di conseguenza tagli di personale e sfruttamento…veramente uno schifo!!!!!E il bello è che nessuno ci salverà!!!!
La verità è che i giovani nelle aziende private vengono trattati male e se vengono loro offerte posizioni dirigenziali e di responsabilità è perchè si possono pagare poco e sono facilmente intercambiabili.
La competitività estrema nel mercato ha introdotto nuove forme di indottrinamento.
Non più religioni o ideologie: chi ha la fortuna di cominciare a lavorare deve mettersi in testa che non lavora per l’azienda e passa come vuole il tempo libero. Il suo tempo libero è l’azienda stessa, che ritma ogni momento dell’esistenza di un proprio dipendente.
Ci sono passato anch’io e la tua esperienza è molti simile alla mia ma adesso mi sono ripreso.
Coraggio, dopo ci si sente più forti.
Questo articolo e’ stato scritto 01-06-2006 su…non me lo fanno dire!
Lo ha detto Dan Gillerman, ambasciatore di Israele all’ONU, durante una riunione di routine di valutazione dei lavori del Consiglio di Sicurezza: -LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIA’ INIZIATA-, ed ha invitato -le forze che furono alleate nella seconda guerra mondiale ad agire contro l’asse del terrore’, che ha identificato in Iran, Siria, Hamas e Hizbullah’- .
Il messaggio non può essere sottovalutato.
Perché sembra indicare l’imminenza della -nuova Pearl Harbor-attesa dal regime israelo-americano per attaccare l’Iran, l’attentato islamico- che tanti dei nostri informatori temono sia stato programmato a Berlino durante i mondiali di calcio.
Diversi altri segnali concorrono a questo esito .
Per esempio, l’improvvisa acquiescenza di Condoleezza Rice ad accedere a trattative dirette tra USA ed Iran.
Salutato dai media come un positivo cambiamento di linea e una grande apertura, esso è probabilmente il segno che gli USA si stanno vestendo della pelle dell’agnello in attesa che l’evento tragico e spettacolare di Berlino possa dimostrare che con gli iraniani -è impossibile trattare- in quanto terroristi-, secondo la linea programmatica dettata una volta per tutte da Sharon, e dare il via all’aggressione.
Va ricordato che due portaerei USA sono state spostate nel Golfo, insieme ad una corazzata francese ..————————-
Qual’e’ la situazione di oggi 13 luglio?
Bhe . in Germania ,non vi e’ stato alcun atto terroristico,ma gli avvenimenti odierni tra Israele e Libano,ci portano a pensare che effettivamente la situazione stia precipitando e che L’Apocalisse n.3 a cui la specie umana va incontro ,si stia inesorabilmente materializzando!
I MONDIALI SON FINITI, BENTORNATI ALL’INFERNO!
Ora vorrei capire ….
perche’ tutte le volte che scrivo
– e-f-f-e-d-i-e-f-f-e -vengo “dirottato” fuori dal blog?
sei un ignorante…. se ne hai il coraggio prendi quel libro di storia che aresti dovuto studiare un po di tempo fà, che si è fossilizzato in qualche baule… e prima di sparare a vanvera leggi qualche riga. poi avrai il diritto di parlare in difese di esseri vili e ancora peggio come berlusca. sei un esaltato in via di estinzione… riguardati!!!! non pensare sempre con l’uccello!!!
e dire che andavo cosi’ volentieri da Lidl, ci trovavo un sacco di prodotti buonissimi, vabbe’ ora non ci andro’ piu’. Comunque si deve dire che c’era in qualche modo da aspettarselo, da qualche parte questo risparmio lo dovevano fa pagare, purtoppo!
Saluti a tutta la tribu’ da Baltimore, Maryland!
il punto è…. dove cazzo vivi. se non sei berlusconi sei tu ad essere il pippaiolo della situazione. perchè tra una pippa e un’altra non ti guardi nelle tasche…. ci sono brutte sorprese per i non masochisti la dentro.
i dipendenti della lidl di trento hanno scioperato per lamentare condizioni di lavoro simili a quelle descritte. anche le altre lidl della provincia hanno solidarizzato. il tutto è finito sul giornale locale il “trentino”.
in bocca al lupo
29.000 più auto…. e vabbè però te le vai a cercare!
Io vivo a Bologna e conosco molto bene i negozi Lidl. Qualità pessima e costi non poi cosi bassi, considerando che 3/4 della spesa la devi buttare dopo 5 giorni. (Che dite dell’ Esselunga?,io come cliente mi trovo bene).
A parte i commenti… ma cosa pensavi di trovare?
Ai colloqui si chiedono queste cose… e poi ti dico che anche se è vero che Emilia si lavora tanto e davvero,puoi comunque sempre scegliere. Da dove vieni tu ( o meglio, i tuoi genitori!) e da dove vengo io, (Sardegna), non c’è neanche questo. ci sono solo francesi-tedeschi-cinesi (o mafiosi… che poi è la stessa cosa).
Non c’è nulla di male nel pensare al proprio futuro, ma diciamo però che tu te la sei tentata e ti è andata male.
Ovviamente non difendo la Lidl però sappiate che all’estero è una prassi comune. La differenza è che ti pagano lo straordinario che comunque non è obbligatorio.
Ma questa non è la colpa della Lidl. Sono le leggi Italiane. Un responsabile deve conoscere ogni anello della catena. Succede da Mc Donald,da Pret a Manger,da tutti!!!
Se però tu lasci un indeterminato per il 1.9 turbodiesel e tante chiacchere…
Siamo sempre tutti pronti ad indignarci…
però svegliamoci!!!!
Ora, se tu mi avessi detto che ci lavoravi da trent’ anni, che era una promozione interna e il risultato è questo avrei capito…. ma tu caro, hai lasciato un “indeterminato”!!!!
Io ne ho 26 e lavoro da 8 anni e non ne ho mai avuto uno!!!
Comunque stai tranquillo, la Lidl ti ha fatto diventare Quadro….. ma di te stesso!!!
In futuro la puzza di cacca la sentirai da lontano!!!!!!
Chiaro e sincero!
Un grande “in bocca al lupo”!!
E’ tutto vero. Alla Lidl è proprio così e molto di più.
Pensate che i superiori che controllano gli inferiori nei punti vendita li chiamano Kapò e sà che fanno questi? Sorridono contenti, credetemi… come dice un proverbio… prendi un asino mettigli il cappello in testa e già si sente un generale.
Ricorri dai sindacati Emanuele adesso divertiti tu sappi che questi hanno soldi per comprarsi la FIAT in contanti. Fattene dare un pò CORAGGIO FALLO
Ai perso una bella occasione per non fare la figura dell’imbecillita. Stai zitta stupida! Chiuditi in casa o va a fare la baby sitter ad Arcore
sei sciocco sei solo un grande sciocco!!
fatti crescere le unghie ah! ah! ah!
Ma vergognati!
Ho fatto delle ricerche da un mio amico che registra e conserva tutti i telegiornali della rai dal 1978 abbiamo scoperto una cosa eccezionale…. Il 2 giugno 1992 Beppe Grillo era sul panfilo Britannia, lo conferma Emma Bonino in una intervista rilasciata alla troupe del TG1 sul ponte di coperta quel giorno.
signor Beppe Grillo non crede di doverci delle spiegazioni?
cliccate sul mio nome per sapere cosa è successo il 2 giugno 1992
Scusa, ma te lo meriti: sei un coglione senza argomenti. Dimmi dove in quella pagina si parla di Grillo! NON-ESISTE! NON-C’E’!!! E’ inutile che continui a dire mille volte la stessa bugia, tanto non diventa una realtà! Se vuoi parlare di Grillo, FALLO! Ma evita di millantare cose che nemmeno hai scritto (di cui poi comunque si dovrebbe dimostrare la veridicità)
ho letto e schifata da tutto ciò ho deciso di inoltrare una mail a tutti gli indirizzi della mia rubrica suggerendo di mandare una mail alla lidl e poi di boicottarla… fatelo anche voi!
e se ogniuno di noi si prendesse la briga di fare un centinaio di copie di questa lettera e distribuirla al di fuori degli LIDL delle nostre città? sarebbe possibile? Per quanto mi riguarda dopo questa mail ho chiuso con questo discount.
Scusa amico mio, ma che aspsettavi ad andartene? E’ colpa tua e di quelli che ci stanno a farsi schiavizzare se loro si permettono di farlo, io un un posto del genere non ci sarei rimasto 2 settimane, il tempo di capire l’andazzo. In bocca al lupo per il resto, ma non metterti a fare battaglie per farti riassumere. Comunque io non ci vado piu’ alla Lidl grazie per le info.
http://www.romoletto.eu/index_ita.html
intanto ai crucchi gli abbiamo fatto un culo come n’a campana ai mondiali, potremmo cmq continuare evitando questo lidl che sinceramente non mi filavo neanche prima di venire a conosce nza di queste news
La soluzione è una sola:
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
Facciamolo però e diffondiamo la notizia ad altri blog, ad amici, ai parenti:
http://www.doxaliber.it/boicottiamo-la-lidl/59
Riporto il commento (molto utile) di un lettore poche mail più avanti.
Mandate tutti una mail a selezione@lidl.it con scritto:
Dopo aver letto questo preferisco darmi alla prostituzione:
http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html
Vergognatevi.
Ps: Da voi non comprerò mai più niente!
Primarie dei cittadini di Beppe Grillo a Palazzo Chigi :
In 1 anno e 4 mesi è successo che su 45.000.000 di blog siamo arrivati 10°…ed abbiamo un ingresso,un contatto con 200.000 persone al giorno…ci scrivono mediamente tra le 1.500 e 3.000 persone, ci scrivono ogni giorno (…)
noi abbiamo una sequenza di informazioni, un bagaglio, come posso dire, un pozzo di informazioni che è inesauribile…
Ridaje…
bene,
hai scritto pochissimo…vedo che hai seguito il mio consiglio e stai riposando i polpastrelli…ora occupati del cervello.
ciao notte
sono rimasto netteralmente schifato dalla situazione in cui si ritrovato il nostro amico Emanule e vorrei far notare a tutti ma soprattutto ai giovani distare attentissimi alla legge Biagi che tutti bene o male elogiano:
tra non meno di dieci anni ‘ e passano in fretta ‘questa legge riuscira’ ad eliminare tutti i diritti sindacali per poterci difendere da sopprusi e peggio come quelli subiti dal nostro amico.Ai dataori della nuova schiavitu’
un legge come quella e’ a doc per il futuro dove il dipendente sara’ solo di passaggio come un limone sullo spremi agrumi.
Tutta la mia solidarieta’ a tutti coloro che come Emanuele subiscono torture per il diritto al pane quotidiano.
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
ne capitano molti di questi fatti soprattutto in questo genere di aziende che hanno prezzi competitivi……per fare quei prezzi sui prodotti devono per forza recuperare i soldi da qualche parte e spesso dalla parte dei dipendenti….io personalmente lavoro in una di queste aziende, non c’é assolutamente confronto con quella denunciata dal nostro amicoma ogni giorno tra apertura e chiusura si prendono un’ora del nostro lavoro che a fine mese sono 150 euro che ognuno di noi gli regala senza volerlo veramente (anche di più in realtà) ma che fare, o ci stai o ti mettono nelle condizioni di andartene, ci vorrebbero trattare come i cinesi perché il guadagno più concreto è quello che proviene dalla manodopera……sono poche le multinazionali serie o cmq oneste….
w l’italia
Ciao a tutti,
se nessuno ha gia provveduto (non ho avuto tempo di leggere tutti i commenti) aggiungo qualche informazione su Lidl.
Ho sostenuto un colloquio presso di loro anni fa, esattamente per la stessa posizione; il lavoro di facchinaggio a cui si è sottoposti fa parte di quello che è considerato il programma di formazione Lidl che se ben ricorso dura 6 mesi, durante i quali “sul campo” si apprende il funzionamento del punto vendita sotto ogni aspetto. Solo dopo i sei mesi si inizia realmente ad operare come capo settore controllando l’ attività di 5-6 supermercati.
Lo stipendio è effettivamente discreto (includeva l’ uso di passat 1.9 td aziendale) e l’ inquadramento è di quadro.
Non ho passato la selezione per cui non posso giudicare quali siano i reali ritmi di lavoro, che comunque ipotizzo elevati vista la filosofia lowcostgermanica; non mi stupisco quindi del contenuto del post.
Per esperienza posso dire sono molte le realtà simili, è un pò una gavetta a cui a 30 anni ci si può/deve sottoporre per maturare quel pò di esperienza che in qualche anno ci permette di vivere e lavorare più tranquillamente. Non è il massimo per un neo-laureato ma è così, e le aziende ne approfittano. Chiunque poi è libero di non accettarlo …
Aspettiamoci poi un futuro non certo migliore; l’ estrema competitività del mercato obbligherà gli operatori a risparmiare ovunque sia possibile, saremo sempre più strizzati in barba alle leggi che dovrebbero tutelarci.
Consiglio personale : comprate il meno possibile dalla grande distribuzione, soprattuto quando pubblicizzano la motosega o l’ elettrostimolatore a 19.99 … kazzo quanto non sopporto quello spot !
canzone della buonanotte (dedicata agli schiavi moderni)
sixeen tons
Some people say a man is made outta’ mud
A poor man’s made outta’ muscle and blood
Muscle and blood and skin and bones
A mind that’s a-weak and a back that’s strong
You load sixteen tons, what do you get?
Another day older and deeper in debt
Saint Peter don’t you call me ‘cause I can’t go
I owe my soul to the company store
I was born one mornin’ when the sun didn’t shine
I picked up my shovel and I walked to the mine
I loaded sixteen tons of number 9 coal
And the store boss said “Well, a-bless my soul”
You load sixteen tons, what do you get?
Another day older and deeper in debt
Saint Peter, don’t you call me ‘cause I can’t go
I owe my soul to the company store
16 Tonnellate
Alcuni dicono che un uomo è fatto di fango
Un uomo povero è fatto di muscoli e sangue
Muscoli e sangue, pelle e ossa
Con una mente debole ed una schiena robusta
Carichi 16 tonnellate e cosa ottieni?
Un altro giorno più vecchio e pieno di debiti
San Pietro non chiamarmi perché non posso andare
Perché devo la mia anima al deposito aziendale
Sono nato una mattina in cui il sole non splendeva
Ho preso la mia pala e mi sono diretto verso la miniera
Ho caricato 16 tonnellate di carbone numero 9
Ed il capo aziendale mi ha detto “beh, benedici la mia anima”
mi chiamo Lucia e lavoro in una ipercoop in emilia. mi spiace che Antonio riferisca a tutta la struttura delle coop la sua esperienza (che riporto sotto solo in parte perchè non ho sufficienti caratteri).
le condizioni di lavoro nei supermercati coop sono buone e migliori rispetto a tantissime altre catene di supermercati, (come anche lui riconosce) e questo è da sottolineare, visto i tempi che corrono.
anche da noi le assunzioni vengono fatte a tempo determinato: perchè l’organico del personale è al completo. ci appoggiamo ad agenzie interinali nei periodi “particolari” come il periodo natalizio, le varie festività, le ferie, e viene detto con chiarezza, agli aspiranti lavoratori, che non ci sono possibilità di inserimento.
mi spiace dover dire(e vi assicuro, lo dico col max rispetto per tutti i meridionali che sono costretti a sottostare a questo stato di cose) che evidentemente la ipercoop in causa si è allineata al diffuso malcostume che Antonio stesso sembra considerare la norma. non posso che chiedermi: forse in certe zone la competitività si ottiene solo sottomettendosi al malcostume e alla corruzione, (se non alla camorra, ovvio non è il suo caso!)?!?!? … non sarebbe la prima volta che accade!!!
saluti
………………
antonio de falco 12.07.06 23:26
Io ho lavorato alla Ipercoop di afragola (na) nelle “risorse umane” e le condizioni, non tanto quelle di lavoro in se, ma quelle di assunzione sono anch’esse al limite della decenza. Solo contratti interinali trimestrali al massimo rinnovabili per un secondo trimestre, poi avevamo l’obbligo di non riconfermarli e di selezionare nuove persone. Questi nuovi assunti venivano al 90% segnalati dal partito del Presidente della Regione o dal sindacato (CGIL)anche se tramite agenzie interinali… […](dimenticatevi la pubblicità, bella favoletta..), ho deciso di abbandonare la Coop e cambiare lavoro. Questo logicamente l’ho fatto perchè grazie a dio ho una buona posizione economica familiare […]
perchè non facciamo qualcosa di concreto e stampiamo il post (magari occultandone la provenienza) per distribuirlo nelle nostre città magari attaccando i volantini in qualche posto (quando non passano gli sbirri) e aiutiamo questa generosissima multinazionale a chiudere!!!
Paola, io non sono convinta che la coop sia meglio degli altri ipermercati. Forse lo era quando è nata e fino a parecchi anni fa… una cassiera insultata davanti ai clienti dal responsabile perchè voleva il sabato libero non è bello a vedersi… quantomeno poteva parlarle in privato… e ho saputo che i contratti dei lavoratori nei laboratori coop sono tra i peggiori offerti per le persone che normalmente lavorano in laboratorio. Anche per la coop infine quello che conta è il profitto finale, come per le altre aziende… solo che si nasconde sotto una facciata più “buona”. Questa è la mia impressione. Non mi fraintendere, non sono contro le cooperative rosse, anzi… ma non credo che a quel livello tutto possa ancora essere fatto solo per il vantaggio del consumatore.
Detto questo, quello che volevo dire è che se il motto è:”o mangi questa minestra o salti dalla finestra”, io penso che ci sia anche un’altra alternativa. Cambiare lavoro! Il mondo è grande, non bisogna mica restare a farsi sfruttare… il problema è che inchè ci saranno persone che “mangeranno la minestra”, ci sarà qualcuno che se ne approffitta. E se questo qualcuno è molto grosso, gli riuscirà sicuramente più facile. Quindi la soluzione è NON accettare le condizioni di sfruttamento. E fare valere i propri diritti e soprattutto vendere bene le proprie capacità.
Non capisco il problema, se vedi che funziona cosi ti licenzi.. chi lo costringeva a restare ?
Cmq ha fatto bene a denunciare il comprotamento di quegli sfruttatori.
Ciao a tutti, a Emanuele va tutta la mia solidarietà per la sua storia, forse non ci rendiamo conto ma anche nelle fabbriche quelle coperte dallo statuto dei lavoratori vige la politica del terrore, usata nei confronti dei sottoposti da un qualsiasi dirigente o capo che sia, con la presunzione che l’azienda siccome ci paga in cambio del nostro lavoro è legittimata a calpestare la dignita dell’UOMO, penso che bisognerebbe mandare un messaggio molto chiaro a questi padroni che in virtù di redditività, flessibilità, competività dicono di volere il bene dell’azienda mentre pensano solo al proprio conto corrente che continua a gonfiarsi lasciando tutte le passività da pagare alla socialità. Il messaggio è che siamo stufi di essere trattati come schiavi, dobbiamo riuscire ad unire tutte le forze lavoro a prescindere del tipo di contratto per un fine comune e contrastare questo degradamento della società. Tanti saluti , come possiamo concretizzare questo nostro urlo di dolore. Vincenzo
LIDL? UNA MERDA!
LATTE INTERO NATURIS, UN LITRO UHT PRODOTTO E CONFEZIONATO IN GERMANIA NELLO STABILIMENTO DI NEUBURGER MILCHWERKE GMBH UND CO KG – NEUBURG/DONAU.
QUESTO IL PRODOTTO IN ESAME.
FACENDO GLI INVENTARI I CAPO FILIALE E I CAPO SETTORE CI CAMMINANO SOPRA CON LE SCARPE SPORCHE.
I TOPI NEI MAGAZZINI IDEM, MA SENZA SCARPE….
IL BECCUCCIO UNA VOLTA APERTO IL PACCO VIENE IMMESSO DENTRO LA CONFEZIONE ED IL LATTE CHE ESCE LO TOCCA PER FORZA DI COSE.
MI SONO SPIEGATO MALE ANCHE SE CI HO PROVATO, COMUNQUE ANDATE AL LIDL, APRITENE UNO E CAPIRETE CHE MERDA.
E CI CAMMINIAMO SOPRA TUTTI I GIORNI!!! CF
Non ho parole. Emanuele, siamo tutti con te. Quando parlo di queste cose e di commercio equo mi prendono tutti per la scema del villaggio.Io boicotto le multinazionali!!!!!!!
E poi parliamo male dei cinesi e del loro modo di lavorare senza guadagnare. Diciamo che è colpa loro se la nostra economia va a rotoli. Tutte frasi fatte per dare agli altri la colpa e non assumerci la responsabilità di rischiare qualcosa di nostro per cambiare le cose. Leggere di qualcuno che giustifica le troppe ore di lavoro con il fatto che siano ben pagate mi dispiace molto. I soldi non valgono niente se non possono aumentare la qualità della vita. Se quello che ci separa da una giornata lavorativa e l’altra sono un’ora e mezza o due di sonno, allora possiamo disdire la casa dove abitiamo e dormire sul posto di lavoro, così non avremo più bisogno nemmeno dello stipendio e potremo vantarci di aver raggiunto anche noi il traguardo del “vivere con 1euro al giorno” . Ma questo vanto fino a poco tempo fa non era una vergogna? Sveglia!La “fame nel mondo” sta bussando anche alle porte del cosiddetto Occidente mi pare…
Valentina sei una delle pochissime donne che in
Italia ha capito che noi Italiani stiamo vivendo come dei coglioni. La frase “I soldi non valgono niente se non possono aumentare la qualità della vita” è verissima ma la gente comune cazzo non riesce ancora a capirlo.
Mi piacerebbe continuare a dibattere su questo tema.
Ciao
mbarbato@selex-si.com
Caro Emanuele, non mi dici niente di nuovo purtroppo…. Un trattamento simile lo offre anche il gruppo CONAD – LECLERC : una fantastica sinergia franco emiliana… Hanno preso il peggio dagli uni e dagli altri… Ho avuto modo di lavorare anche io nella grande distribuzione come coordinatore di reparto NON FOOD nel reparto stagionale del Le Clerc di Alba (CN), Terrorismo psicologico puro ed abuso dell’ignoranza e della fame della povera gente comune… Orari irriguardosi della dignità umana (l’orario settimanale viene continuamente modificato, la domenica non esiste e i turni sono a dir poco molto moltoo flessibili non ti permettono nemmeno di organzzarti!), Gerarchia assurda, disprezzo umano, se non sei gradito subisci atti di mobbing di vario titolo..Puoi essere trasferito da un reparto all’altro in una notte, io ho scoperto una sera di essere diventato un pescivendolo o un macellaio (ero nel reparto tempo libero)… Assenza assoluta di sindacalizzazione per evitare rogne, stipendi miseri, ma questa è una prassi comunissima ovunque ormai, e futuro assente! Per fortuna sono riuscito ad alzare la testa ed a dimettermi per giusta causa dopo essere stato umiliato e vessato ripetutamente dal mio caro capo reparto che mi risulta tra l’altro sprovvisto pure di diploma di scuola superiore, ma dotato di gran voce e viscidume assoltuo insito a lui.
Anche il gruppo Bennet applica lo stesso stile impeccabile nei confronti delle proprie maestranze..Siamo in Italia e non in Bangladesh, si può ancora dire di NO a questi soprusi ….
Ora lavoro felicemente in un’azienda seria che mii stima moltissimo…
ciao
Bene la Lidl e’ pure sulla mia black list…come tante altre multinazionali…..
Marco
Scusate l’ OT
“Non gli ho detto nulla che
riguardasse razzismo, religione e politica. Non ho parlato neppure della madre. Ho perso la mamma a 15 anni e ancora adesso mi commuovo a parlarne…”
Materazzi spero proprio che Zidane abbia mentito, altrimenti sei un uomo doppiamente meschino, perchè oltre ad offendere le madri degli altri usi anche la tua per difenderti.
In ogni caso Zidane ha accennato a cosa gli hai detto, tu invece proprio non vuoi dire niente e questo non fa altro che farmi sospettare più di te che di Zidane.
E adesso non ditemi che è perfettamente normale nel calcio dare della puttana alle madri degli altri giocatori, se è vero allora significa che non è più uno sport degno di questo nome, nel vero sport il rispetto dell’avversario è un valore fondamentale – e non datemi dell’idealista, in ogni caso se sei bravo puoi vincere partite e soldi anche rispettando i tuoi avversari.
si però ora non venirmi a dire che la reazione di zidane è una reazione giustificata….ma dai!!!Poteva risponderlo e basta , e poi zidane purtroppo non è nuovo a queste cose …se lo faceva materazzi( la testata..) tutti avrebbero chiesto la galera….materazzi indipendentemente da cosa abbia detto , in questo mondiale è stato correttissimo nonostante l’espulsione , tra l’altro ingiustissima…..
Caro amico nn voglio difendere materazzi ma….io gioco a basket in categorie minori…se ogni volta che prendo del figlio di puttana dovessi dar testate non finirei neppure una partita…e poi, io nn sono zidane, nn gioco la finale della coppa del mondo, nn è la mia ultima partita….nn mi stanno guardano 1 miliardo di persone….
ma ti sei fumato il cervello? durante una qualsiasi partita succede di tutto e di più. In campo non ci sono delle educande delle sorelle del Sacro Cuore, ma uomini abituati a fare e ad essere dei duri. Far saltare i nervi all’avversario non sarà “carino” ma fà parte del gioco, e i calciatori lo sanno molto bene come pure la Superstar Zidane. Quello che ha detto a Canal plus gli serve per salvare la faccia e la sua dichiarazione arriva comunque solo dopo che la Francia lo ha assolto. Io al contrario di te, apprezzo l’atteggiamento di Materazzi che anche in questo contesto dimostra di essere un vero campione e non scende al livello di Zidane. Riflettici bene prima di dire sciocchezze!
L’argomento che vorrei sottoporvi è “il lavoratore licenziato da ditte che hanno in organico meno di 15 dipendenti”; Chiaramente il soggetto in questione sono io, lavoravo in un’azienda con un contratto a tempo Indeterminato, sono stata licenziata improvvisamente per RISTRUTTURAZIONE!!
L’azienda in cui lavoravo aveva in organico solo 7 dipendenti e diversi agenti.
Per circa un anno sono stata il factotum, sono stata segretariacentralinistaresponsabileufficiocommercialeechipiùnehanemetta!!! ho ordinato le prime matite ed ho persino contribuito a sistemare i mobili dell’ufficio!
AMAVO QUEL LAVORO! AMAVO QUELL’AZIENDA!
Le giornate passavano in un lampo e spesso lavoravo fino a tardi!!
… ma un’azienda nuova che ha tutto da costruire, dopo solo un anno che tipo di ristrutturazione avrà mai da fare???
La verità sapete qual’è??? la verità è che è arrivato un nuovo direttore generale – di dubbia moralità e di una ignoranza mostruosa – che ha voglia di circondarsi da individui a sua immagine e somiglianza che dopo 6 giorni di lavoro ha licenziato 4 persone, perchè più capaci di lui, o solo per antipatia personale, senza curarsi del male che può provocare, del fatto di mettere la gente in condizioni di sopravvivenza con le bollette da pagare, l’affitto e la famiglia da sfamare!!
E NOI LAVORATORI NON SIAMO TUTELATI DA NESSUNO…. NON ESISTE UNA LEGGE CHE CI TUTELI, O SE ESISTE NON CI TUTELA COME VORREMMO…SIAMO SOLO MERCE DI SCAMBIO SFRUTTATI FINO ALL’IMPOSSIBILE E POI ALLONTANATI COME LEBBROSI!!
A mio parere questo è un altro modo di uccidere i lavoratori..di demotivarli e di renderli assetati solo di denaro e privi di quella nobiltà che il lavoro ci dà!
Spero di trovare presto un lavoro migliore e spero di amarlo come quell’altro, ma dubito fortemente che io possa dare l’anima come ho fatto in passato.
SPERO CHE IL GOVERNO INTERVENGA E REGOLAMENTI MEGLIO IL DIRITTO DEL LAVORO, che sembra essere diventato privilegio di pochi!!
Saluto tutti
LN
Si, ecco, ci manca che mettano l’art 18 anche sulle aziende con meno di 15 dip
Ma perchè non ve la aprite voi l’aziendina? Ora con la minimum tax e gli studi di settore basta che ti fai due calcoli e sai già cosa guadagnerai l’anno prossimo. Pensa che gentili.
Guarda che non sta scritto da nessuna parte, tantomeno nella Costituzione, che tu hai diritto al posto di lavoro e io ho il dovere di garantirtelo. L’azienda è di chi ci mette i soldi e rischia l’interno dei pantaloni. Amavi quel lavoro? Fallo gratis e vedrai che te lo lasciano fare finchè vuoi.
Quante delusioni aspettano gli aspiranti postofissostipendiobuono…
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
Senti mi pare vergognoso che sin continui a parlare di Materazzi, dopo che Totti ha sputato Zidane non ha detto che durante la partita al povero Totti avevano tirato ad azzopparlo, non si e’ lamentato delle provocazioni verbali che ha subito DeRossi e pero’ ora si scopre che povero Zidane e’ stato vigliaccamente insultato. Ma va te e zidane, e’ un viscido che non si prende la responsabilita’ di un gesto ignobile e che dovrebbe rinunciare al premio come miglior giocatore se ha un minimo di dignita’.
http://www.romoletto.eu/index_ita.html
tutta la mia solidarietà ad Emanuele e a tutti i lavoratori sotto ricatto,coraggio e resistere.
un dubbio:
ma come fanno a fare quei prezzi?
io ho fatto acquisti alla lidl solo una volta e mi è bastata,qualità veramente pessima,spesa cestinata in blocco,e questo è un motivo.
poi i lavoratori sfruttati,e due.
ma non basta,ci dev’essere qualcos’altro……
vediamo:
niente visite fiscali;nè dell’ispettorato del lavoro,nè delle asl nè dei nas:altro risparmio su sicurezza,misure antincendio,assicurazioni per i dipendenti,misure igieniche a tutela dei clienti e del personale.
un altro dubbio:perchè non esistono i servizi igienici per il pubblico negli hard-discount?
non sono obbligatori nella gdo?
al carrefour di cagliari su 10000 mq di spazio vendita c’è un unico locale predisposto alla bisogna.chi controlla?
ancora:qualità del cibo deperibile:
da dove arriva?
ultima domanda:
sapendo che hanno intenzione di vendere i farmaci di automedicazione nella gdo e nei supermercati,ma sempre di farmaci si tratta,siamo sicuri che non metteranno in vendita farmaci placebo assolutamente inutili?
chi li controllerà?o avremo come per la fater,pampers, due linee di produzione una per il massmarket con ovatta o pfluff di risulta,e una per le farmacie con ovatta o pfluff di prima scelta?
ma cio’ che piu’ mi rattrista è vedere gli italiani,grandi buongustai,comprare dei prodotti pessimi a prezzi alti come succede da carrefour o da auchan…..
e allora fai come me adotta il negozietto sotto casa e fanc..o alla grande distribuzione.
meglio un etto di prosciutto appena affettato che tre di mortadella di carogna.
notte a tutti
Anche io ed i miei amici abbiamo cominciato a boicottare la grande distribuzione ….si paga qualche cosa in piu’ ma almeno il negozinante vive e spende il denaro guadagnato sul territorio , (non credo che lo infili sotto il materasso tenendolo confinato li in etrno ) Le grandi distribuzioni e le banche che stanno alle loro spalle lo usano invecie per le loro speculazioni sottraendolo ad una circolazione piu’ capillare..alla fine impoveriscono tutti..altro che risparmio!!!
finalmente “vorremo” comprare una serie di OTC e SOP che pubblicizzati a raffica entreranno nelle nostre case,nei nostri cassetti. Belli,familiari,verranno prodotti in paesi in via di sviluppo,non sviluppati. Senza controlli. Se siamo fortunati da adulti se no bambibi.
Viva le Coop a capitale italiano del 18%…ciao soldi degli italiani…La GDO alla conquista del mondo non è mai stata fantascienza!
fare commenti intelligenti non vi riesce?
siete senza parole?
non crederete ai vostri occhi quando verra’ pubblicato il video!!
siete ipnotizzati verso il massimo leccaculismo
Cavolo ho letto adesso questa bella letterina..sono solidale con te gia’ non ci compravo e adesso meno che mai che andassero a cagare tutti sti stranieri!!!!!comunque ti dico la mia che sono un co.co.co.co e che ho avuto un incidente in moto tornando da lavoro mi hanno dato 10 giorni di prognosi. morale della favola devo andare ugualmente a lavoro perche’ se no non mi pagano e i dolori che ho alla gamba non glieli auguro a nessuno neanche a silvio. l amia ditta dopo che l’ho avvisata dell’incidente mi ha risposto “””” speriamo che ti rimetti presto”””” cornutoni se c’e l’avevo davanti l’avrei ammazzato di botte!!!!!! io vi dico la verita’ io ho votato per la coalizione di prodi ma se non si da na mossa mando a cagare anche questo!!!!!
* * * O.T. DELLA NOTTE * * *
Tagli alla spesa: iniziamo dal software
Con la campagna “Politiche di austerità”, un gruppo di hacker scrive una lettera aperta a Prodi e invita tutti a firmare.
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L’associazione Hackaserta ha aperto una raccolta di firme, per inviare una lettera aperta al presidente del consiglio.
Oggetto della missiva, sollecitare il governo a considerare le licenze software come spesa da tagliare, incentivando l’adozione di software libero nella pubblica amministrazione.
“La preoccupante situazione dei conti pubblici ci fa presagire la necessità di dover affrontare sacrifici per il bene del Paese,” recita la lettera. “E noi, fiduciosi nei nostri amministratori, speriamo che ci guideranno competentemente nel recupero del disavanzo primario”.
Prima che a blocchi delle assunzioni, a tagli in settori già gravemente compromessi quali la sanità, l’istruzione, la ricerca, occorre però considerare quanto si spende in licenze software.
“Come in una famiglia,” sostengono quelli di Hackaserta, “quando si decide di fare dei sacrifici, si comincia sempre tagliando prima le spese superflue.
Magari non tutte le licenze saranno superflue, magari ci sarà da spendere in formazione, ma le cifre sono impressionanti. Nell’anno 2004, solo nelle amministrazioni centrali, sono stati spesi, in software applicativo, 483,801 Milioni di Euro.
A questi vanno aggiunti i soldi spesi per le licenze di base (i sistemi operativi dei PC). Poi ci sono enti locali, scuole, università, enti di ricerca, e tutte le realtà finanziate da enti pubblici. Solo il Comune di Milano, in licenze Microsoft, destina circa trecentomila euro ogni anno.
Numeri da mal di testa, sicuramente sufficienti per articolare una manovra finanziaria con i controfiocchi.
Buona notte
Come sosteniamo da tempo, un’operazione del genere rappresenterebbe un grande motore per lo sviluppo, finanziando micro-imprese locali, impegnate in manutenzione e formazione per l’uso del software libero, invece di accrescere i profitti di imprese multinazionali che non saranno spesi nel nostro paese.
Non sarebbe un salto nel buio, perché altri paesi hanno intrapreso questa strada, come Germania, Venezuela, Brasile, Cina. E i risultati sono lì, a portata di mano.
“Esistono alternative gratuite, altrettanto valide,” conclude la lettera, “e data la situazione economica del paese sarebbe grave non tenerne conto”.
Ancora pochi giorni per firmare la lettera, poi il 20 luglio, a Roma, alle 18.00, ci sarà la spedizione, accompagnata da una piccola e festosa cerimonia pubblica.
‘notte
sottoscrivo, comunque – 10 – 100 – 1000 P2P – non c’è altra soluzione.
http://81100.eu.org/petizione/index.php
Non è la prima volta che sento parlare così della Lidl, ma a suo tempo non credevo potesse essere tutto vero, pensavo fossero lamentele un po’ esasperate di un genitore preoccupato per il figlio, anche lui responsabile come il signore della testimonianza di uno dei tanti magazzini tedeschi.
Cosa fare? beh… eviterò d’ora innanzi di rivolgermi a tutti questi supermercati che promettono occasioni d’oro.
In particolare non sono d’accordo sugli orari, cui sottopongono i dipendenti, tutti i negozi in generale, sembra che ci si dimentichi che i tanti commessi che ci accompagnano negli acquisti abbiano anche loro una vita: la vigilia di Natale, il 25 Aprile, una domenica al mese, tutti i giovedì sino alle 22,00, tutte le domeniche da vembre a Novembre a Gennaio i negozi sono aperti,ed i consumatori trovano normale comperare qualsiasi cosa in qualsiasi istante.
Così tutto continua come un qualsiasi giorno feriale…ma ci sono ancora giorni feriali e festivi? Di questo passo si lavorerà anche il primo Maggio, in barba alla storia e al diritto ad una vita che sia vita, non pedina di qualche multinazionale o di qualche gioco politico ed economico all’interno del paese che cresce!!!
Anch’io dal governo mi aspetto un’inversione di tendenza. Ciao Silvia
che credeva , di guadagnare così tanto e non fare nulla? cè una fabbrica da me, cercano operai, 8 ore al giorno, 40 settimanali, stipendio 850 al mese, se gli interessa mi può scrivere che lo faccio assumere SUBITO!mio cognato fà il camionista x una ditta che rifornisce quasi tutti i supermercati Italiani, parte TUTTE le notti alle 2 e torna la sera dopo alle 20, cena e và a letto quelle poche ore, il sabato lavora mezza giornata, guadagna 3000 al mese…..se ha la patente e vuole entrare lì cercano autisti….
Herr Antonio Santerini
Brafo! Ci interezza molto il suo commento e trofiamo il suo modo di porsi perfettamente compatibile con le nostre proce-dure-dure e policies axiendali yah. Le possiamo ofrire yah contratto molto interessante hi hi, 30.000 euro annui full-full time e benefits yah compresi. Aspettiamo sue notizie.
Danke.
scusa mi chiamo stefano e ho letto che dalle tue parti c’è una ditta che cerca autisti mi pui dire di dove sei ? e che tipo di patenti vogliono? io ho la A-B-C-D-K grazie. Ci credi ?io sono di Napoli e da un anno vivo a Brescia fra tutte le agenzie interinali che ho conosciuto li stò ancora aspettando mentre i curriculum vitae mandati alle ditte degli autobus sia a mano che email qualcuno ha la cortesia di dirmi che per ora non hanno bisogno se c’è la possibilità di una offerta di lavoro stò pensando seriamente di ritrasferirmi anche se un pò mi dispiace perchè Brescia mi stava piacendo veramente ti ringrazio e ti saluto da stefano.
Grazie per l’informazione. Da oggi anche Lidl è sulla mia lista nera del boicottaggio, dove farà buona compagnia a McDonald, Nike, Ikea ecc.
Invito tutti a fare altrettanto. Questi bastardi vanno colpiti dove fa loro più male!
contenta di sapere che qualcuno ha la mia stessa lista nera…. a cui ho aggiunto LIDL anch’io!
Zidane ha più o meno detto quello che Materazzi gli ha detto, Materazzi invece sta alzando una cortina fumogena e non vuole dire quello che ha detto:
“Non gli ho detto nulla che
riguardasse razzismo, religione e politica. Non ho parlato neppure della madre. Ho perso la mamma a 15 anni e ancora adesso mi commuovo a parlarne…”
Se Materazzi ha offeso la madre di Zidane, allora è doppiamente meschino in quanto avrebbe pure speso il ricordo di sua madre per discolparsi.
Per adesso mi sembra che tra i due è Materazzi ad avere torto.
Materazzi, perchè non dici cosa gli hai detto?
ma per la miseria…29000 euro sono quasi 2500 euro al mese….l’equivalente dei vecchi 5 milioni: pensava che glieli avrebbero dati per guardare il soffitto?
Tanto per replicare alla pochezza del tuo commento: conosco tanti guardasoffitto che guadagnano 2 o 3 volte tanto…
Se gli davano cinquemila euro al mese,
per te ,era pure giusto che lo inculavano e gli trombavano madre e moglie.
Prendi 5000 euro, ma che ti lamenti.
ROBA DA MATTI !!!!!!
Capisc’a me
Sei una schiava dentro.
Hello there…?
Mai sentito parlare di modello unico, 740 etc?
La sigla IRPEF ti dice qualcosa???
29000 Euro penso proprio che siano lordi, ovvero pre-tasse.
Nessun datore di lavoro può dirti quanto ti darà al mese NETTO in quanto non può sapere se tu hai altre rendite, ad es. affitti, che ti fanno salire di aliquota irpef.
Può solo dirti quanto ti dà lordo, ed è questo che ti dicono le aziende. Ora non vorrei sbagliarmi ma tra l’altro la cifra lorda che ti offrono dovrebbe pure essere comprensiva di 13ma e TFR?
29000 Euro lordi all’anno == mensile netto tra 1200 e 1500
roberta,
non so se esisti veramente o sei una finzione.
Quello che racconta l’amico di bo è purtroppo una verità per molte donne e uomini, ragazze e ragazzi
qualcosa di drammatico. A lui lo consiglio di rivolgersi ad un sindacato del commercio per avere
il dovuto in termini economici e portare a conoscenza ,semmai non lo fosero, l’ufficio vertenze. In confronto il mobbing è uno scherzo.
A te consiglierei di andare a fare una visita da qualche medico.
hai ragione. per 29000 euro l’anno non è giusto stare li a lamentarsi se poi ti fanno lavorare. io oltre a tutto il resto l’avrei fatto anche nuotare nell’acquario aziendale dei dipendenti in formazione professionale…perbacco
Il Megadirettore Siderale
Dott. Prof. Cav. di Gran Croc. Grand. Uff. Lup Mann
Visconte COBRAM
marobbadamatti
IGNORANTE!!! il tuo commento dimostra che tu sei
o figlia di papà o moglie di uno ricco, comunque penso non abbia mai lavorato in vita tua!!!
VERGOGNA!
Ema, io avrei dato fuoco a tutto
GB: RITROVATO CADAVERE TESTIMONE CHIAVE DEL CASO ENRON
NEIL COULBECK ERA STATO INTERROGATO DA FBI E DOVEVA INTERVENIRE A PROCESSO
Londra, 12 lug. – (Adnkronos) – Neil Coubeck ex direttore della Royal Bank of Scotland e testimone chiave dello scandalo che ha interessato il colosso energetico statunitense Enron e’ stato ritrovato morto in un parco nella zona orientale di Londra. Lo ha reso noto la polizia britannica che si era messa sulle tracce dell’uomo dopo che la moglie aveva denunciato la sua scomparsa. Ancora ignote le cause della morte.
la coppa ai francesi
Caro Miriano…
non ci arrivi da solo? brain blocked
miriana dalcin 12.07.06 23:24 |
Smettila di fare la sibilla e prima di lanciare accuse al ruolo di Grillo, nascondendoti dietro la URL-Mattone sforzati di essere sintetico.
Ufologo!
If I’m brain blocked you are surely LOgorroiK Open
Bene, direi che la LIDL è depennata per sempre!
Sarei curioso di sapere se altri hard discount hanno questo meraviglioso modo di intendere il lavoro..
Ma che ridere poi quelli che ce se la prendono con McDonald’s e spaccano le vetrine…..
In estrema sintesi – ormai il mondo del lavoro è diviso in due parti nette:
1) chi ha un lavoro a tempo indeterminato, con tutte le garanzie, le indennità, la pensione.
2) l’inferno dei precari, senza nessuna sicurezza.
Alla parte 2) secondo le stime di banca d’italia appartengono il 40% dei giovani lavoratori under 35.
Chi appartiene alla parte 1) non ha la minima idea di cosa patisce chi è precario. Spesso si tratta dei genitori stessi del precario, che magari percepiscono una pensione che è il doppio di quello che i figli precari racimolano facendo i salti mortali.
Ai sindacati non importa assolutamente nulla dei precari, i sindacati vogliono solo proteggere quelli della parte 1) e anzi vedono i precari come una minaccia, in quanto sono un arma usata dai datori di lavoro per calmierare il potere contrattuale della parte 1)
La mia previsione è che il sistema si evolverà cercando di non far mai arrivare la percentuale dei precari a vita ad un valore critico, oltre il quale se i precari si organizzasserro, il sistema cadrebbe.
Ti sbagli; appartengo alla parte 1 da tre anni…tre anni della mia vita passati malissimo e che ora sono quasi all’epilogo; ho due figli e un mutuo trentennale e il mio stipendio non supera le 950 al mese. Prima abitavo e lavoravo a Milano e per quanto non stavo benissimo in città non potevo certo lamentarmi del lavoro; poi ho conosciuto la mia futura moglie e mi sono trasferito, per l’appunto tre anni fa. In questi tre anni è morto mio padre, per poter andare ai funerali e stare un pò vicino a mia madre (in Campania mentre io vivo in Abruzzo) ho dovuto usufruire di tre giorni delle mie ferie.
Come lavoro faccio il magazziniere, ma per i primi due anni e mezzo ho fatto anche l’autista (ora non più perchè il camion è rotto) e tutt’ora faccio l’uomo delle pulizie (fino a pochi mesi fa gli straordinari non erano nemmeno pagati). Adesso i miei titolari hanno deciso di rendere la vita difficile a noi dipendenti italiani prendendo manovalanza slovacca a tempo determinato…questi lavorano 10-12-14 ore al giorno senza lamentarsi, compresa la domenica, fanno 3 mesi e poi vanno al loro paese…e noi italiani lo prendiamo in quel posto.
Ieri ho ricevuto la mia prima lettera di richiamo dopo 17 anni di lavoro sentendomi dire che non devo pensare ma solo eseguire gli ordini.
Abbiamo il sindacato ma non fa niente per noi, anzi…!!!
Caro amico ti sbagli, eccome.
Sono combattuto…vorrei lasciare ma poi guardo i miei 2 bambini piccoli e stringo i denti e vado al lavoro…per potergli assicurare il minimo indispensabile.
Sono solidale con Emanuele.
Roberto,
Capisco la tua situazione e correggo la definizione della categoria 1), restringendola a chi lavora nel settore pubblico, o in aziende molto grosse tipo fiat etc, dove il sindacato può fare la differenza. In effetti nelle piccole aziende, anche se a tempo indeterminato, sei passibile di sfruttamento. Anche io sono solidale con Emanuele; pur essendo stato lui a indeterminato, di fatto non lo era perchè i suoi datori di lavoro avevano già messo in preventivo di farlo fuori tramite pressioni fin dall’inizio.
Mi resta un dubbio però e ti metto una pulce nell’orecchio: secondo me quei cecoslovacchi che lavorano da te per 2-3 mesi non è possibile che siano assunti regolarmente. Sebbene non extracomunitari, non sono “nella stessa categoria” di francia, germania etc. e per lavorare in italia hanno bisogno di fior di carte e permessi,non sempre facili da ottenere, se non impossibili.
Non mi è mai piaciuto il Lidl, soprattutto per la scarsa qualità dei suoi prodotti, ma ora che ho letto quel che ho letto, sicuramente non ci entrerò mai più. Questo è poco ma sicuro.
Evidentemente questo vizietto dello schiavismo in Germania non è mai passato del tutto.
“Arbeit Macht Frei”, diceva quel vecchio direttore del settore produzione della catena di supermercati tedesca…
Io ho lavorato alla Ipercoop di afragola (na) nelle “risorse umane” e le condizioni, non tanto quelle di lavoro in se, ma quelle di assunzione sono anch’esse al limite della decenza. Solo contratti interinali trimestrali al massimo rinnovabili per un secondo trimestre, poi avevamo l’obbligo di non riconfermarli e di selezionare nuove persone. Questi nuovi assunti venivano al 90% segnalati dal partito del Presidente della Regione o dal sindacato (CGIL)anche se tramite agenzie interinali… (sono d’accordo tra loro su chi avviare), arrivavano con grandi speranze, ma non sapevano che il loro destino era segnato in 180 giorni…. Su questo aspetto il sindacato, che tanto si agita a parole, non ha mai fiatato anche perchè anche lui segnalava ragazzi da (pseudo)assumere..Anch’io (come tanti fortunati) sono arrivato laggiù grazie alla raccomandazione di mio zio (grosso dirigente sindacale) però assunto subito a tempo indeterminato e con un buon ruolo, però dopo aver provato a protestare, anche visto la PSEUDO forma cooperativa di sinistra contro questi metodi ed anche a quelli della scelta prodotti legata solo al maggior utile altro che alla convenienza del “socio” (dimenticatevi la pubblicità, bella favoletta..), ho deciso di abbandonare la Coop e cambiare lavoro. Questo logicamente l’ho fatto perchè grazie a dio ho una buona posizione economica familiare altrimenti sarei ancora là a sfruttare i ragazzi che vogliono lavorare.
ciao
PS mio zio ha avuto grosse grane al sindacato per il comportamento “antiaziendale” (sic!!) del nipote così ben raccomandato….
Scusa Antonio, ma sono rimasto perplesso dalla leggerezza con cui racconti di essere stato raccomandato… come se fosse una cosa normale.
Non mi sembri molto coerente: sei critico rispetto al sindacato, però se è lo zio sindacalista a farti avere il posto, allora tutto ok.
Cmq ti riconosco l’onestà di averlo detto.
infatti ho detto chiaramente di essere stato raccomandato perchè questa è la verità, chi “appartiene” alle persone giuste ha la strada spianata e su questo non c’è distinzione tra destra e sinistra credimi, chi dice il contrario o non ha la persona giusta o è un ipocrita. Certo sono stato raccomandato per entrare li, ma questa è la prassi, adesso dove lavoro (bene) sono entrato lo stesso per raccomandazione dello stesso zio perchè uno gli “doveva” ricambiare dei grossi favori. Mi chiedi se mi vergogno? no perchè l’andazzo è questo, se fossi l’unico di sicuro di vergognerei ma sono solo uno dei tanti…. fare il disoccupato per combattere i mulini a vento non mi attira… ciao
Forza Emanuele,
io non metterò più piede alla LIDL, anzi, ora vado sul loro sito, e glielo comunico, e gli mando pure il link a wikipedia sul libro nero …
Inoltre farò una pubblicità spietatamente negativa, e ogni tanto porterò un pacco di copie del tuo post per metterlo insieme al giornale delle offerte …
servirà poco, ma forse se siamo in tanti a farlo …
Succede la stessa cosa nei supermecati CRAI, Italianissimi… La mia compagna è stata sfruttata per anni nella stessa maniera, ha fatto causa ma non sembra a che avra’ molte soddisfazioni ( il processo è ancora in corso )
Doveva anche andare quando scattava l’allarme notturno…
Era capo negozio (1000 mq) ma veniva retribuita
come semplice commessa.
Non ho parole…
PRODI DATTI DA FARE !!!!
Forza Emanuele,
ti scrivo da Bologna e forse ho capito chi sei. Mi sa che ti ho visto in Stalingrado.
Ti esprimo tutta la mia solidarietà.
L’unico rammarico è che io non posso decidere di boicottare la Lidl perché ha i prezzi più bassi della città, e se facessi la spesa alla Coop sarei davvero sul lastrico. Pensa che mia moglie ci lavora alla Coop, dove queste cose effettivametne non succedono, ma la spesa la facciamo al discount.
Comunque forza e coraggio.
Giovanni
Solidarietà TOTALE a tutte quelle persone sfruttate dalle aziende (me compreso).
Una domanda.
Ma lo stato dov’è/dov’era?.
DOV’E’ chi mi dovrebbe tutelare?
Dov’è l’ispettorato del lavoro?
Da 10 anni che lavoro non ho mai ricevuto un’ispezione…
Boicottare la Lidl…
Prodi ORA FATTI NON PUGNETTE
Ho solo 17 anni e leggendo queste parole mi vengono i brividi…e io dovrei infilare la testa ne mondo del lavoro!? Mi spaventa pensare che ci siano squali (perche di questo si tratta, di viscidi, feroci predatori che non aspettano altro che la tua/mia tenera carne) in ambito lavorativo; mi spaventa ancora di piu’ che non ci sia possibilita’ di tutelarsi in nessun modo, e posso solo immaginare cosa deve passare un trentenne, magari con mutuo e famiglia a carico.
Riguardo alla proposta di boicottare la Lidl non penso sia una soluzione.Mi spiego: ieri notte su rai 3 hanno trasmesso un documentario sulle aziende piu’ “scorrette” (un mero eufemismo ma a quest’ ora non mi viene niente di meglio), la Roche pago’ milioni di dollari di…chiamiamola “multa” e non e’ cambiato molto, anzi…lo stesso vale per la Coca Cola e la Nestle'(solo un paio di esempi) che nonostante tutti i vari boicottaggi piu’ o meno numerosi e penali milionare pagate hanno ancora dirigenti ben pasciuti. Quindi non penso che alla Lidl cambi molto un boicottaggio pseudodiffuso(brutta parola, scusatemi…)
Bene ho detto la mia, un abbraccio a tutti e buona notte.
il boicottaggio serve serve!..
‘notte Simone, mi hai ricordato che tra poco c’è la seconda parte di The Corporation
OT
@ Marco Ratti dove seiiii?
*************
è andata via la corrente altre tre volte, il mio povero pc già a pedali presto crollerà definitivamente..
tutti coi condizionatori accesi eh? ve possino!.. 😀
Ciao a tutti e sopratutto a Emanuele.Io vivo e laviro a Roma in una piccola catena di supermercati,sto bene sia con i colleghi sia con il direttore ma per riuscire ad avere uno stipendio lontanamente decente (1.200 ) evo lavorare 50 ore più 2 domeniche al mese.premetto che sono un operaio specializzato con 26 anni di esperienza nel settore,con la pratica delle nuove tecnologie del settore.Ho cambiato 3 posti in 3 anni per cercare di migliorare la mia posizione sia salariale che professionale.
Sicuramente non sono nel tuo stato,ma per le mie (come per tanti altri)caratteristiche è uno stipendio da FAME,e purtroppo a Roma in questo settore è così.Sottopagati e sfruttati.
P.S.oggi 12 Luglio devo ancora percepire stipendio di Giugno e 14a.
Comunque auguri e fagliela pagare.
Mandate tutti una mail a selezione@lidl.it con scritto:
Dopo aver letto questo preferisco darmi alla prostituzione:
http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html
Vergognatevi.
Ps: Da voi non comprerò mai più niente!
OK. Spedita.
anch’io
il grosso del problema di questo e altri ragazzi e ragazze impiegati in **QUASI TUTTE** le catene della GDO (indifferentemente cosa vendono) è che i controlli sono pochi (o non ci sono) e quei pochi sono comunque inadeguati…
E per ben concludere se all’Emanuele di turno la situazione non aggrada, si accomodi alla porta…la coda di quelli che hanno bisogno di lavorare è lunga, molto lunga…
Io ho avuto (e avro’) diversi problemi nella mia azienda con la gestione del personale che è – a mio avviso – una tra le mansioni più difficili da svolgere bene…ma non ho mai ”torchiato” nessuno in questo modo perchè un dipendente serio , puntuale, collaborativo e competente **E’ UNA RISORSA PER L’AZIENDA** non è solo un numero sul libro matricola…Ma non tutti la pensiamo allo stesso modo e ci sono cose che **non vengono viste** da quelli che dovrebbero tenere gli occhi aperti e vigilare….
Coincidenza incredibile: proprio stasera a cena vedendo una pubblicità della Lidl mi sono chiesta come diavolo facessero a lanciare offerte sempre diverse ogni settimana.Ora ho una risposta. Per conto mio non sono mai entrata in un Lidl. E non lo farò mai. E dirò in giro cosa succede a chi ci lavora.
Fermo restando tutto il male possibile che si puo’ pensare della Lidl e di chi si comporta in modo analogo, capita a tutti ormai di conoscere persone che per assenza di lavoro accettano impieghi malpagati e in condizioni normali neanche da considerarsi. Il caso di Emanuele pero’ ha una particolarita’: E’ stato lui a lasciare un impiego a tempo indeterminato come responsabile di reparto per cambiare lavoro, attratto sicuramente dai 29.000 euro, auto aziendale ecc. ecc che gli hanno prospettato, senza informarsi bene di tutto quello che avrebbe comportato. Ora, come si vede dagli altri post, che il modo di operare della Lidl fosse discutibile era abbastanza noto, per cui probabilmente un giro su internet gli avrebbe evitato di fare una caXxata.
Ammiro la reazione di Zidane ! Alle provocazioni(se ci sono state) è giusto rispondere per le rime! Non mettersi a supplicare il “giudice” che ci dia ragione…(di che?) !
Da buon non europeo ha risposto come un uomo normale …coi fatti !Gli europei non hanno piu’ questa capacita’!
E neppure i coglioni!
Viva il normale Zidane.
Tedeschi: che altro aggiungere?
Io lavoro in un sindacato. Non cambia molto, eppure sono italiani. Paga bassa, lavoro squalificante e nessuna soddisfazione. Si soppravvive. E ora, sig. Prodi, che si fa? Si tiene fede al programma ?
Francesco Simi ha PIENAMENTE RAGIONE, perchè non distribuire la copia della Settimana di Beppe vicino o nei pressi del Lidl ? Anzi a sto punto potrebbe diventare qualcosa di più.
PERCHE’ OGNUNO CON LA SUA STAMPANTE A CASA NON STAMPA LE COPIE CHE PUO’ DELLA SETTIMANA DI BEPPE E LA DISTRIBUISCE O LE POGGIA IN GIRO ? MAGARI VICINO ALLE COPIE DEI VARI LEGGO, METRO E CITY AD ES.
TU CHE DICI BEPPE IN MERITO ? 😉
CIAO A TUTTI
AVETE VOLUTO LA POLITICA DEI SUPERMERCATI E DEI PREZZI STRACCIATI ???
ECCO……
ORA AVETE CAPITO DA DOVE ARRIVA IL RISPARMIO.
DAL SANGUE DELLA GENTE CHE CI LAVORA, CONTRATTI ” STRANI ” RICATTI ECC..
IO SONO UN ARTIGIANO E ALLE MIE DIPENDENTI (CON OTTIMO RAPPORTO DI AMICIZIA) NON DICO MAI CHE DEVONO DARE IL SANGUE E LE PAGO BENE, PERCHE’ VOGLIO LA QUALITA’ PARI A QUELLA SVIZZERA(MEDITATE SU QUELLO CHE GUADAGNANO GLI SVIZZERI)
RICORDATE IL RISPARMIO E UNA RUOTA, NEL GIRARE INVESTE PRIMA O POI QUALCUNO.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
parole sante…
La qualità svizzera è dovuta al fatto che avendo alti costi produttivi sei purtroppo costretto a ricercare la più alta qualità possibile.
A volte anche in svizzera fanno schifezze.
Il guadagno di un operaio in svizzera è paragonabile alle tasse e agli altri oneri fuori busta paga che bisogna pagare.
Per esempio affitti da 800/1000 euro sono la regola anche per un operaio. Inoltre vi è la previdenza sanitaria di ca. 200/300 euro mensili da calcolare per ogni adulto e ragazzo da calcolare. ecc. ecc. Si nominalmente prendono tanto così come i giapponesi poi alla fine non è che gli resta molto.
Chiedete i curriculum alle aziende!!!!!
Non limitatevi a dare il vostro!
Informatevi bene su chi vi assume!
Mandateli a quel Paese se è il caso, si può vivere anche con meno, consumando meno.
Ps: comunque non trovo opportuno mettere alla gogna una sola azienda, ciò alimenta dietrologie inutili ( cambia stile Beppe).
emanuele posso solo augurarti di trovare un lavoro degno di essere chiamato lavoro e non schivismo.
Ogni tanto capito alla lidl forse qui d anoi è meno drastico non so. Forse non tutti sono cosi,lo spero
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Uno che si chiama Lascala non può proprio dire di essere triestino .. primo …
secondo … impara l’ortografia, l’articolo maschile plurale per sostantivi che iniziano con la s impura è “gli” non “i”,
terzo cosa c’entrano le tue farneticazione sulle foibe, sull’Europa, ecc. con la Lidl e lo sfruttamento dei lavoratori?
Bisognerebbe filtrare questo blog da messaggi che sono fuori tema, pretestuosi, farneticanti.
Infine, vai a studiarti testi seri sul fenomeno delle foibe, sulla quantità e qualità del fenomeno e poi vedrai che eviterai di scrivere cazzate, rozzo ignorante e disinformato.
E CON QUESTO LA LIDL PUò CHIUDERE…SCHIFOSI!
solo una parola..INCREDIBILE.
capisco la situazione,il rischio di perdere il lavoro e tutte e conseguenze psicologiche ma ,cavolo,a costo di beccarmi una denuncia io un cazzotto in bocca a questi sedicenti manager tedeschi lo darei..e nn solo un cazzotto eccheccazzo.
io non ho mai fato la spesa alla lidl…e ora mai ci andro’…buona fortuna Emanuele…
Maledetti SCHIAVISTI
ciao emanuele,lavoro ai supermercati pewex,una specie di carcere autorizzato a roma,ci lavoro da 7 anni,anni di soprusi, umiliazioni, calci in culo,anni di contratti campati in aria,di pseudo cooperative,fantomatiche agenzie interinali,dove tutto è dovuto,dove il cliente è la sola è unica cosa e noi dei poveracci che hanno paura di andarsene x non fare la fame.sindacati qui non esistono a causa di cio,tutti hanno paura…..me compreso.non pensavo che la lidl fosse cosi ma spero di non rimanere altri 7 anni in questo inferno……
ciao davide
io ogni tanto vengo alla pewex, è uno dei supermercati più economici di tutta roma, ma non ci compro granchè, solo i formaggi, non quelli freschi, la verdura e poche altre cose che mi mancano. conoscevo una dipendente che ci ha raccontato cose da rabbrividire, merce fresca a cui cambiano la scadenza, prodotti taroccati ecc. nella nostra zona ci scherziamo un pò, specie sulla carne, diciamo che è carne umana dei dipendenti perchè li vediamo sempre diversi. eppure sempre pieno e i carrelli sono sempre stracarichi
Lo propongo avendo a cuore l’associazione.
Rispondi agli SOS
con un SMS
Inviando un SMS dal tuo telefonino Tim al numero 44771, donerai 1 a Medici Senza Frontiere.
TIM devolverà l’intero importo all’associazione.
Potrai inviare l’sms solo se hai come operatore TIM.
Grazie per l’eventuale adesione.
fatto, ciao Ivo
Si e sempre saputo che gli hard discount sono una piaga sociale perche il loro metodo di vendita e basato su un risparmio a 360 gradi…inventato propio dai signori della lidl…ma cera da inmaginarlo o pensavate che i supermercati tradizionali fossero dei ladri…il caso di Emanuele D e solo la punta di un iceberg
Cara sedicente Miriana, la solidarietà espressa a uno come a tutti i lavoratori sottoposti a tortura aziendalista (io ci sono passato, capisco e ho vinto rischiando e gli ho fatto sputare sangue al porco imprenditore che mi sfruttava)ha il suo senso, Grillo o non Grillo è l’occasione per fare aprire un poco (non dico tanto…) gli occhi alla gente. Se credi di avere una tesi da sostenere… così spettacolare… non fare la serva in tanga del mandamento di arcore… e pubblica qui le tue prove e la tua tesi. Poi, eventualmente noi formuleremo l’antitesi oppure magari ti daremo anche ragione… ma non stare a fare la falsa sibilla
Massimo Greco, devo dire che ho notato una cosa che a te e’ sfufggita, non capisci una sega, io con il nano di arcore non ho a che fare.
te capi’ cuiun!!
per quale lobby lavora Beppe Grillo?
Sempre in tanga resti. Dal dialetto vittima di invasioni barbariche… raccontaci la lobby che assolda Grillo… Scienziata!
non ci arrivi da solo? brain blocked
Per la mamma di zidane,ma le mussulmane hanno il diritto di parlare??il corano dice di no!!quindi signora (signora per modo di dire)stia zitta e rispetti il corano,per quando riguarda alla castrazione,dovrebbero castrare tutti i mussulmani cosi si vivrebbe meglio e piu a lungo.cmq zidane e un terrorista,e blatter e osama bin laden.per tutti gli arabi musulmani ecc.,restate nel vostro paese islamico e non venite a rompere in ITALIA o EUROPA che sia.
Complimenti!!!!!!!!
Tu si che sei proprio un uomo!!!!!
Peccato per l’ignoranza, sia culturale che dialettale, infatti una persona che ragiona come te non la si vede dal medioevo, poi, i nomi si scrivono con la maiuscola. (ma questo si impara in prima elementare eh….)
– BOICOTTARE Supermercati LiDL!
– DISTRIBUIRE “La Settimana” di Beppe (con la lettera di Emanuele) di fronte ai supermercati a tutti i loro clienti!
( Estratto dalla lettera)Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica, a tempo indeterminato,
———–forse è qui che nasce la tragedia—–
Barbara Zambelli 12.07.06 22:22
Ciao Barbara
non voglio fare l’avvocato della Coop, ma sono anni che faccio la spesa lì e ti assicuro che sento spesso parlare tra loro gli/le addetti alla cassa e la banco “tu a che ora hai attaccato” “tu quando stacchi?” “domenica chi è di turno?”.. cioè non ci sono le situazioni da negrieri descritte sopra.
Oltre al fatto che la Coop Toscana Lazio vende prodotti regionali italiani, e anche prodotti biologici e spesso quelli del commercio equo e solidale, come prezzi non regalano niente, ma almeno uno sa che non mangia porcherie
“La Coop sei tu”.. e quindi pure io.. 😀
Ciao paola.
Ma sicuramente per quanto la grande distribuzione abbia schiacciato la piccola, avendo molti dipendenti qualche segnale sindacale esiste.
Ma credimi sia nella catena auchan, carrefour etc,etc, chi ne fa parte come dipendente ne vede e ne vive di tutti i colori.
Nel campo del commercio vige il detto o mangi sta minestra o salti la finestra.
ragazzi questa e la liberazione di tutto il
commercio,muoino i piccoli imprenditori
e nascono questi megamercati delle coop
che sfruttano i lavoratori con turni
massacranti e con quattro soldi.Eravamo
tutti contenti che moriva il salumiere sotto
casa il fruttivendolo di fiducia il macellaio
di famiglia e tutti i piccoli commercianti.
Ora consumiamo roba che non sappiamo la
provenienza la cina che sta riempiendo le nostre
case di fetenzie prodotti avariati e chi ne a piu
ne mette.
Alla faccia di noi piccoli consumatori.
Ragazzi facciamo in modo che il piccolo
imprenditore non muoia,se saremo morti anche noi
alla salute dei potenti che gestiscono questi
supermercati.
@@@@ per emanuele, tieni duro per il futuro, fatti impiantare questa tecnologia e potrai lavorare per 24 ore e cosi’ facciamo felici gli imprenditori sempre affamati di utili.
A parte gli scherzi ottima ricerca per chi ha subito traumi drammatici.
Uomo sposta oggetti con pensiero
Interfaccia impiantata nella corteccia motoria
(ANSA) – ROMA, 12 LUG – Una ”porta sul cervello” permette a un individuo paralizzato di muovere col pensiero il cursore su uno schermo.Puo’ anche comandare la tv e usare una mano-robot: si chiama ‘Briangate’, un’interfaccia uomo-macchina basata su una protesi neuromotoria impiantata nel cervello del paziente. L’interfaccia, piu’ efficace – dicono gli eperti – di quelle non impiantate, e’ inserita nella corteccia motoria e i suoi elettrodi captano gli impulsi nervosi traducendoli in comandi
Ciao,
la mia ex é un quadro in questa azienda di schiavisti. Confermo ogni singola parola scritta. é un vero schifo, la nostra convivenza é andata arotolo anche x colpa della Lidl.
@@@@@ Giovanni Moretti Senzitalia 12.07.06 21:03
Rispondo solo ora, a spizzichi e bocconi e’ piu’ bello assai.
I ruffiani e i parac..li.
A maggioranza no giovanni, sarebbe la morte della societa’, una certa percentuale e’ tollerabile, altrimenti sarebbe invivibile, te li immagini gli ospedali e centri di potere pieni e zeppi di tali elementi, purtroppo a mio avviso e’ una prerogativa italica questo andazzo, non per niente per mancanza di fondi e anche per via del nepotismo i ricercatori d’ogni genere, preferiscono stabilirsi anche dalle tue parti.
Come leggi, una qualita’ nel pianeta a stelle e strisce sono riuscito a trovare.
Ma non ti montare la testa, non tocco almeno per stasera questo tasto.
Quindi di vedere laureati che per sbarcare il lunario fanno attivita’ di bassa manovalanza e non per poco tempo, da queste parti non e’ una novita’.
Un saluto a te ancora nel primo pomeriggio.
ERMETICO???????
Ermetico e’ un po’ generico, spiegati e ti sara’ dato.
una vecchia canzone diceva “la musica è finita etc”, qui la musica non solo non è finita ma continua a suonare, male, ma continua.
é fuori discussione che qualsiasi azienda deve produrre utili,ma non sulla pelle dei suoi dipendenti.
Per quanto mi riguarda no farò più alcun acquisto da questi signori,tantomeno dai soliti grossi gruppi che non hanno alcun rispetto per i propri dipendenti.
Dobbiamo collaborare tutti nel tentare che la musica non finisca,ma cambi,suoni altre melodie che piacciano anche ai dipendenti e non solo agli sfruttatori di turno.
I padroni del cavolo giocano sul fatto che il lavoro è ormai un bene prezioso,è raro, per cui sei sempre ricattabile,e se non stai al gioco ti fanno fuori,tanto fuori c’è una miriade di disperati che sono pronti a prendere il tuo posto.
IO,personalmente non mi sono mai sottomesso a certe logiche,ma devo riconoscere che,lavorando nel pubblico impiego ho qualche tutela in più,ma anche da noi esiste,in modo diverso il cretino di turno che per emergere è pronto a schiavizzare i suoi collaboratori.
Mi auguro che il governo e le parti sociali intervengano in modo adeguato e costringano questi signori, rappresentanti del nuovo schiavismo, di mettersi in riga e rispettare i diritti di tutti,anche dei figli di un dio minore,quelli che non gli manda Picone, ma che hanno famiglia o comunque hanno la speranza di aver una vita migliore.
Mi auguro che i miei figli e la loro generazione non debbano conoscere tali situazioni,e in attesa che crescano, mi auguro che finalmente noi tutti prendiamo coscienza e collaboriamo a combattere queste assurde situazioni create dalle varie lidl,coop,esselunga etc.
auguri a tutte quelle persone che sono tuttora sotto le grinfie di questi nuovi SCHIAVISTI.
Mi sono molto simpatici quelli che si presentano alle nove di mattina e che staccano in orario, magari sono anche dei sottoposti rispetto all’autore della missiva.
Ciao a tutti i bloggers.
Domani, io e la mia ragazza saremmo dovuti andare alla Lidl per fare acquisti in offerta…col caxxo che ci andremo; dopo aver letto la lettera di Emanuele, spero che la Lidl legga anche commenti come il mio per fargli capire che non compro cose convanienti sulla pelle degl’altri, sulla vita degl’altri.
ma neanche se mi pagano oro vado a fare un lavoro così.gli faccia causa e se ne vada
Beppe Grillo, per quale lobby lavori?
ecco la bottegaia di turno… lesa nei tuoi interessi usurai? o sei solo una fanatica di seconda mano?
i coglioni sono sempre pronti a dire studidaggini!!
siete talmente ipnotizzati che non riuscite piu’ a ragionare o meglio credete di riuscirci,
il leccaculismo che c’e’ in tutti voi vi impedisce di pensare obiettivamente
grillo alla domanda per quale lobby lavora non risponde perche e’ ovvio loabbiamo capito per quale lobby lavora basta usare il cervello
Cara sedicente Miriana, la solidarietà espressa a uno come a tutti i lavoratori sottoposti a tortura aziendalista (io ci sono passato, capisco e ho vinto rischiando e gli ho fatto sputare sangue al porco imprenditore che mi sfruttava)ha il suo senso, Grillo o non Grillo è l’occasione per fare aprire un poco (non dico tanto…) gli occhi alla gente. Se credi di avere una tesi da sostenere… così spettacolare… non fare la serva in tanga del mandamento di arcore… e pubblica qui le tue prove e la tua tesi. Poi, eventualmente noi formuleremo l’antitesi oppure magari ti daremo anche ragione… ma non stare a fare la falsa sibilla
Massimo Greco, devo dire che ho notato una cosa che a te e’ sfufggita, non capisci una sega, io con il nano di arcore non ho a che fare.
te capi’ cuiun!!
per quale lobby lavora Beppe Grillo?
Cara sedicente Miriana, dal tuo dialetto (origine mista da numerosi invasioni barbariche) e dalle tue sparate continui ad apparire come la solita serva in Tanga del mandamento di arcore. Se sai parla e spiega. Scienziata!
Per quella lobby e’ soreta.
Ps. Non fare lo Zidane.
sei un cacasotto non hai neanche le palle di dire il tuo vero nome VERGOGNA!!!
è colpa tua se il nostro paese scende in piazza solo per le caxxate you are a big shit!!! wenker son of bitch dick head shit face!!!bye bye
Considerate se questo è un uomo…(Primo Levi)
una volta c’erano i nazisti
ora ci sono i capital-nazisti!
Non credo di fare un paragone assurdo!
Situazioni del genere gridano vendetta!
valeria mail inviata
http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
guardate un po’ su wikipedia, sembra che davvero si comportino cosi’ un po’ ovunque..
X Vincenzo : Contattate il 3334313096 x avere tutti i dettagli non forniti nel blog.
oppure scrivete a maxhenry@fastwebnet.it
Questo messaggio è per coloro che fanno rapine in ville… rapimenti di varia natura… ecco…. avete trovato chi rapire… i pochi dirigenti ultramilionari della l dl
i
Caro Emanuele, continua con ciò che hai iniziato
In Germania la Lidl é stata messa sotto accusa dal piú grande sindacato, il Ver.Di, proprio per abusi nei confronti dei dipendenti ed appunto comportamento antisindacale. Ricordo, vivendo all´epoca appunto in Germania, che era scoppiato lo scandalo su tutti i giornali i quali riportavano un episodio che aveva a dir poco dell´allucinante: cassiere costrette ad orinarsi addosso perché impossibilitate a lasciare il posto di lavoro alla cassa. Diverse testimonianze che raccontavano di dipendenti che tornavano a casa la sera con gli indumenti bagnati. Sembra una storia di altri tempi, del tempo degli schiavi, ma é la realtá, una realtá nel ventunesimo secolo.
Credevo che dopo questo scandalo le cose fossero cambiate, ma evidentemente questa é la loro politica aziendale.
NON CI RESTA ALTRO DA FARE CHE BOICOTTARLI FIN TANTO CHE LE COSE NO CAMBIERANNO!!!
Questa esperienza raccontataci è raccapriciante. Ha ragione Umberto Eco quando dice che stiamo tornado indietro come i gamberi. A prima dell’800. para-schiavismo. D’altra parte siamo un pò tutti noi colpevoli che cerchiamo il massimo risparmio che simmetricamente si rovescia nel comprimere al massimo i costi fissi, tra cui quello del lavoro (=costo per ore uomo lavorate). Quindi, nel nostro piccolo, anche noi dobbiamo e possiamo fare la scelta di far uscire dal mercato questi schiavisti semplicemente non andando a comprare da loro, ossia spendendo qualcosina in + comprando da altri che sono + umani. Non c’è via di uscita. Se paghi poco, qualcuno ci rimette. La scelta si chiama consumo etico.
Alla faccia dell’impresa etica che i vari Montezemolo ci propongono…..
PS: Grillone, hai visto che la Giunta per le autorizzazioni a procedere ha deciso ALLA UNANIMITA’ di negare l’arresto di Fitto? come al solito, la cupola politica, reagisce come la mafia: si chiudono a riccio a tutela dei loro pari. Ed è una delle prime delusioni che mi dà questa maggioranaza che io ho votato e fatto votare: si comportano tale e quale al partito del nano pelato….
Ma avremo mai l’onore di poter votare un partito che al governo non ci deluderà?
facci un blog su quanto accaduto, perchè è un segnale di quello che verrà….
Cercano polli (o disperati) se osservate http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.c.index selezionate la voce in basso “candidatura lidlonline” = potete compilare un form, potrete parlare dei vostri hobby e dei vostri soggiorni all’estero (se avete scaricato cassette ai mercati generali di IstambuL turk-Cruck sara’ un’ottima referenza). Se siete laureati li farete soltanto ridere:)
Io nella voce hobby mettero’ che mi piace fare l’agitatore sindacale ee che me gusta sputare in facia ai superiori.
Io no ho grandi mezzi per intervenire pero’ voglio intasare la loro posta, se lo facesse qualcun altro non sarebbe male.
Capisco che alcuni difendono il metodo di LIDL o di altre fabbriche di neo schiavismo ma faccio appello a quelli che mandano solo messaggi indignati. Fingiamoci aspiranti schiavi o mandiamoli a cacare gia’ da subito. Tanto i sindacati hanno altro a cui pensare e i lavoratori del LIDL (come altrove) non si esporranno mai da soli se non dopo il licenziamento. Se cliccate sul mio nome fate anche prima.
Ciao Max
sei un fascio di mierda shit
shoot up,shit face get out dick head
meglio Prodi che fini schifosissimo
SI DICERA ‘CCHIRU CA PENSU VERAMENTI M’ARRESTERANI O MI CHIUDERANI IN MANICOMIU: JIAMU, SU SICURI CA SAREBBE ACCUSSÌ PI TUTTI…
complimenti! rientri perfettamente nelle mie ideologie non ho mai fatto la spesa alla LIDL e dopo questo blog mai la farò!!
il problema di Emanuele e’ grave,come tutte quelle situazioni che si sono create con l’errata comprensione e interpretazione della parola “Flessibilita’”,che molti (di destra ) accusano la sinistra di averla creata,ma bensi’ e’ l’interpretazione data nella esecuzione di questa tipologia lavorativa da parte del centrodestra che ha permesso questo proliferare di situazioni lavorative da “negrieri” come i call-center, e via dicendo.
Per flessibilita’ si intendeva la possibilita’ di cambiare piu’ lavori nell’arco della vita lavorativa, magari migliorandosi di volta in volta sia professionalmente che economicamente.
quello che invece si trova a fare emanuele e molti altri giovani e’ “flessibilita’ “solo nell’orario, visto che fai piu’ di 8(anche 10 o 20 addirittura) ore e nei giorni(lavorare 7 su 7),e’ precarieta’ in tutto, dal contratto che e’ a prova,alla salute che diventa precaria(sia fisica che mentale)e alla vita, che e’ cosi’ precaria da non sapere nemmeno piu’ se HAI una vita da vivere, visto che la vivi tutta alla LIDL.
io sapevo che bisogna “lavorare per vivere” e non “vivere per lavorare”.
Emanuele grazie di averci portato questa testimonianza. Sono laureato in Economia come te ed anch’io un po’ di tempo fa, in cerca di nuova occupazione, mandai il CV per le inserzioni che misero su diverse riviste di ricerca del lavoro ed altri inserti dei principali quotidiani. A questo punto mi è andata veramente bene non esser stato scelto, perchè questo mi avrebbe distolto da uno dei colloqui che feci poco tempo per un’azienda seria per cui attualmente lavoro. Orari legali, ambiente di lavoro stupendo ed incarichi che diventano di volta in volta sempre più tecnici e qualificati, permettondoti di mettere in pratica ciò che entrambi abbiamo imparato sui banchi dell’università. A questo si aggiunge che lo staff del nostro ultimo progetto è composto per il 70 % da giovani laureati e coetanei. Ti scrivo questo non per fare il figo ma per incoraggiarti a guardare avanti e continuare ad inviare CV perchè esistono anche aziende serie pronte ad investire sulle risorse giovani e qualificate in modo serio e proficuo.
Se dovessere intetnarti una causa, facci sapere qui sul blog, magari potremmo anche darti una mano, aumentando ancor di più il loro danno d’immagine. La prima cosa che faro doopo aver postato è mandare un CV al Lidl per chiedere, come recita la Legge sulla privacy, la cancellazione del mio CV dai loro archivi.
Grazie Emanuele ed in bocca Lupo.
Mandate tutti una mail a selezione@lidl.it con scritto:
Dopo aver letto questo preferisco darmi alla prostituzione:
http://www.beppegrillo.it/2006/07/fantozzi_e_vivo_1.html
Vergognatevi.
Gia’ fatto.E scusa se copierò ed incollerò il tuo intervento più volte in questo blog.
CATANIA / UN CASO DI MOBBING COLLETTIVO ++++++++++
++
http://www.ricostruire.it/quale_la_via_d.htm
–
Le vie del mobbing non sono finite
gneè..uh..ugha..ugha..ugneèugneè…
voio…apalla….
ciao Paola,
io sono un dipendente Enel se ti può interessare.ho letto la lettera scritta da Emanuele e sinceramente confronto a lui sono in un piccolo angolo di paradiso.
marco ratti 12.07.06 21:32 |
***********
Ciao Marco, ne sono più che convinta!…
e scusa se non ti ho potuto rispondere prima, ma ..è andata via la corrente!! giuro!
qualcuno stava leggendo?.. ah ah..
p.s.: vedete un po’ quello che potete fare per evitare un altro black out alla Notte Bianca! 😀
vedrò di organizzare meglio le situazioni di guasto…però ora non pensare come dicono tutti che all’enel si timbra il cartellino e si tira sera a far nulla.
Noi abbiamo un grande forza: il boicottaggio.
Mi impegnerò personalmente per convincere quante più persone possibile ad evitare acquisti in negozi della catena.
Alberto
Consideravo lidl un’azienda seria e ben organizzata, ho comprato pure una tenda 3 posti da loro…dopo l’esperienza di Emanuele…non comprerò mai più da questi sfruttatori…io odio chi sfrutta la gente per il businnes e per arricchirsi.
Vi sarete accorti che in Italia da qualche hanno si trovano bastoncini per le orecchie (cotton fioc) solo con il bastoncino biodegradabile. Ciò accade grazie ad una legge fatta approvare da Fare Verde (http://www.fareverde.it/agisci/archivio_iniziative.php?action=dettaglio&id=40&id_iniziativa=13) nel 2001 dopo una lunga battaglia e molte firme presentate in parlamento. Bene, tutti si sono adeguati, tranne la LIDL. Ad ottobre dell’anno scorso la LIDL ha avuto una multa dal comune di Stradella (PD) perchè vendeva cotton fioc non biodegradabili. La LIDL ha fatto ricorso è si è scoperto che il Governo Italiano non ha comunicato preventivamente alla Commissione Europea l’adozione di questa “regola tecnica” per la tutela dell’ambiente. Perciò la Legge è in vigore, ma non è “disapplicabile”. Così da ottobre scorso la LIDL non ha pagato la multa e chiunque altro può vendere cotton fioc col bastoncino in plastica senza pagare alcuna multa.
Per fortuna, la maggior parte dei produttori ha già convertito le proprie linee di produzione e non torna indietro, fregiandosi anche di una sensibilità ambientale che non fa male…
Quindi, al di là del problema legislativo che è del Governo Italiano, resta la logica della LIDL: vendere al prezzo più basso, anche se poi a farne le spese sono i deipendenti e… l’ambiente!
Oensateci: dal 2001 tutti si sono adeguati ai cotton fioc biodegradabili senza fiatare… tranne la LIDL!
Il consumo di prodotti acquistati al supermercato non è mai veramente ecologico. Perciò consiglio a tutti di acquistare meno possibile (e mai da LIDL!!!) e autoprodursi il più possibile. Io ci sto provando: bevo l’acqua del rubinetto filtrata, imbottiglio il vino acquistato direttamente alla Cantina sociale, il latte lo compro alla spina in una azienda agricola vicino casa, mi faccio il pane, il formaggio, lo yogurt, la pasta, i biscotti… UN MONDO SENZA LIDL (E GLI ALTRI SUPERMERCATI) E’ POSSIBILE… proviamoci: ricette e consigli su http://lombardia.fareverde.it
Boicottare? E’ difficile, se consideriamo che ho sentito parlare di condizioni di lavoro PESSIME anche all’Esselunga (ho un’amica che non ha potuto scioperare neanche per quel famoso sciopero della cgil con 3 mil.di persone a roma…) e alla Coop, che vorrebbe essere di sinistra, ma poi tratta male i dipendenti (ho assistito personalmente a un episodio in cui una cassiera è stata davvero trattata male dal suo superiore davanti a tutti i clienti in fila, perchè aveva osato chiedere un sabato libero…). Quindi che fare? Molto potrebbe fare la politica, facendo leggi. Leggi che però in parte ci sono già. Quindi facciamo valere i diritti che abbiamo, e se ci sentiamo sfruttati, cerchiamo semplicemente un altro lavoro. Se una persona vale davvero, troverà sicuramente di meglio!
SCUSATE MA COS’è UNA LETTERA VERA O UNA PRESA PER IL CULO?
SE UNO LAVORA 16 ORE AL GIORNO PER UNO STIPENDIO DA FAME VUOL DIRE SOLO 2 COSE:
1 è MASOCHISTA
2 CI PRENDE PER IL CULO
NON SIAMO PIù NELL’ERA DEGLI SCHIAVI,SE A ME NON VA UN LAVORO ME NE VADO,NON RESTOA FARMI MASSACRARE PER POI LAMENTARMI…E LASCIAMO STARE LA SOLITA STORIA CHE SE NE APPROFITTANO PERCHè UNOA BISOGNO,SONO TUTTE PALLE,
CHI HA VOGLIA DI LAVORARE E SI ACCONTENTA(MI SEMBRA PROPRIO IL CASO DI QUESTO RAGAZZO)TROVA TUTTI I LAVORI CHE VUOLE,ANCHE DIGNITOSI.
Ma che cervello raffinato..quale finezza di pensiero..
l’ho passate tutte!!!!
ipercarni,pewex(il peggiore),maiorana,super elite,STANDA,non mi ricordo neanche più i nomi.
io dò la colpa a BERLUSCONI-CRAXI
prima andava un pò meglio
ridateci le buone vecchie B.R.
Ci sono innumerevoli casi come questo, in vari settori, in particolare nell’edilizia sono presenti larghi settori di lavoro nero sottopagato….
COMUNQUE IO AL LIDL CI ANDAVO MOLTO POCO ED ORA NON CI ANDRO’ PIU’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
lidl le porcate le fa anche in Svizzera e Germania:SUGGERISCO DI ANDARE A LEGGERE A QUESTO SITO
http://www.area7.ch/dettagli.php?id_edizione=802&id_articolo=1438&rif=789dcf4039
Caro Emanuele,
sai cosa penso ogni volta che vedo scorrere sul video lo spot della Lidl? STOP allo sfruttamento!
Perchè non vi unite tu e i tuoi colleghi e provate a muovermi legalmente contro questi colossi dello sfruttamento?
Se si muove uno di solito ce ne sono altri cento che lo seguono!
Se è vero che i cittadini italiani hanno anche dei diritti umani beh, facciamoli valere!
Sono un po’ irruenta ma spero di averti spiegato il mio punto di vista:non sopporto le ingiustizie.
In bocca al lupo!
Cercano polli (o disperati) se osservate http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.c.c.index selezionate la voce in basso “candidatura lidlonline” = potete compilare un form, potrete parlare dei vostri hobby e dei vostri soggiorni all’estero (se avete scaricato cassette ai mercati generali di IstambuL turk-Cruck sara’ un’ottima referenza). Se siete laureati li farete soltanto ridere:)
Io nella voce hobby mettero’ che mi piace fare l’agitatore sindacale ee che me gusta sputare in facia ai superiori.
Io no ho grandi mezzi per intervenire pero’ voglio intasare la loro posta, se lo facesse qualcun altro non sarebbe male.
Capisco che alcuni difendono il metodo di LIDL o di altre fabbriche di neo schiavismo ma faccio appello a quelli che mandano solo messaggi indignati. Fingiamoci aspiranti schiavi o mandiamoli a cacare gia’ da subito. Tanto i sindacati hanno altro a cui pensare e i lavoratori del LIDL (come altrove) non si esporranno mai da soli se non dopo il licenziamento. Se cliccate sul mio nome fate anche prima.
Ciao Max
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
CONTINUI A NON PARLARE DELLA NAZIONALE….. VERGOGNA… NON VALI NIENTE… SEI SOLO UN’OPPORTUNISTA
Ne parlo io,che conto quanto te.
L’Italia ha vinto.
Prodi è contento.
Io:no,ti basta?
Ma non può essere che c’è a chi non gli importa della nazionale? Perchè mai dovrebbe parlarne? E’ il suo blog e decide lui gli argomanti che hanno la priorità SECONDO LUI, nessuno ti impedisce di creare un blog tutto tuo e di parlare di calcio quanto ti pare…
NON SO SE HAI NOTATO PERCHè PROBABILMENTE NON LEGGI I POST PER INTERO, MA STIAMO DISCUTENDO DI PROBLEMI SERI!!!! CHI SE NE FREGA DEL CALCIO!!!!
Qualcuno conosce l’indirizzo e-mail di Montezemelo e/o della Confindustria ? Potremmo aggiornarli sulle ultime novità a proposito di lavoro flessibile….
PER CHI DICE CHE 29000 SONO UN ETERNITA’:
ho fatto 2 conti… 16 ore al giorno per 28 giorni sono 5376 ore l’anno, ora 29000:5376= 5,30 l’ora!
Io da baby-sitter, part-time in attesa della laurea, ne prendo 8 l’ora!!!!!!
Non mi sembra quindi che ci sia tutta questa convenienza in termini di ritorno economico, oltetutto parlando in termini di qualità della vita si è poco più (o poco meno) di uno schiavo sempre al servizio del proprio padrone, sembra di essere tornati ai tempi della divisione della società dell’antica roma…
Io penso che si lavora per vivere e non che si vive per lavorare… questo non significa che io sono una comunista fankazzista come molti di voi potrebbero pensare, sono soltanto una ragazza che crede che la vita sia un dono bellissimo, abbiamo questa opportunità, solo una e se perdiamo 16 ore a lavorare e le rimanenti a dormire forse era meglio non nascere affatto!!!
Io spero che un giorno avrò la possibilità di essere una moglie-mamma-lavoratrice, riuscendo a coinciliare tutto e a godermi il bello della vita(per me l’amore e l’affetto di famiglia e amici).
OPS.. scusate, volevo dire un enormità e non un eternità—-> è il sonno
cara valentina,
le tue sono parole sante.io sono sempre stato un “amante” del lavoro essendo anche la mia passione quello che facevo.per me non è mai stato un problema fare 15 ore al giorno di lavoro.Ma ora ho capito che la vita è un dono da sfruttare.ora ho capito che la vita non è esistere.non riesco più a concepire chi finalmente riesce ad arrivare alla pensione dopo 40 anni di lavoro e trovarsene un altro perchè altrimenti non sa come passare il tempo.per loro provo solo pena.e mi spiace che non lo capiscono.anche se non ti conosco ti auguro tutto il meglio per te.
abbiamo una sola arma contro questo modo di fare da schiavisti e cioè NON ACQUISTARE NESSUN PRODOTTO LIDL.
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Cominciamo a non comprare più un c…o da Lidl e vedrai che anche i negrieri perderanno il posto! (ho imparato Beppe ?)
salve di nuovo.mi rivolgo al sig.beppe grillo, alla sua sensibilità e ai lettori del blog.
per solidarizzare, con daniele, altri lavoratori e ex della lidl,in modo concreto secondo le proprie disponibilità finanziarie, è quello di sostenere tutti insieme un atto giudiziario di sfuttamento della persona ( schiavismo ? ) in sede europea e italiana.il rispetto delle positive condizioni di salute,il rispetto della normativa sull’orario di lavoro,alla salute organizzativa,alla tutela delle condizioni di lavoro,(art. 2087 c.c.)grazie dell’attenzione.
la questione Lidl è nota in tutta Europa. I sindacati tedeschi l´hanno sotto tiro. Qualcosa è migliorato ma la via è ancora lunga…..
Ciao lilly,
so che non centra molto con il tema affrontato,ma io ho sempre visto la Germania come uno Stato in cui tutto fosse ben gestito,organizzato fin nei minimi dettagli,con orari di lavoro stabiliti e con un tetto massimo.La penso così avendo visitato la sede principale della Bosh e dell’Audi.Ora leggendo i tuoi commenti il mio “castello di immagini” sembra campato per aria.mi sto sbagliando?
non ti stai sbagliando. Lidl non é l´unico, Schlecker sta pure nella lista degli sfruttatori. Parlo di questi perché sono conosciuti pure in Italia, ma in genere tutti i discount agiscono allo stesso modo, altrimenti non potrebbero offrire i prezzi che hanno. Io per conto mio lavoro benissimo coi tedeschi (non lavoro però nei discount). Ciao
Le cose che dice Emanuele possono essere vere. Possono perchè la mia esperienza con Lidl si è fermata al colloquio di lavoro (selezione per Capo Area). Anche per questa figura si delineava all’orizzonte un lavoro non certo regolare, per i tempi e per le mansioni e non da ultimo per lo stile con cui lo si sarebbe dovuto eseguire (quest’ultimo aspetto sottolineato più volte da un dirigente d’azienda di dubbia cultura e formazione).
Nella descrizione del lavoro fatta dallo staff sono state dette le cose che racconta Emanuele, naturalmente con un’enfasi che ne amplificava i valori di essenzialità, razionalizzazione e forte impegno propri della filosofia Lidl. L’alto salario e l’auto aziendale (precisata più volte con marca e modello appetibilissimi) completavano il quadretto idiliiaco del “contesto altamente competitivo e quialificante, un ambiente ricco di sfide e di gratificazioni”.
Siccome per mestiere faccio l’orientatore (il colloquio l’ho fatto soprattutto per saggiare sul campo le cose che poi vado teorizzando in seminari e colloqui di orientamento al lavoro) ho avuto subito la sensazione che ci fosse qualcosa che non andasse bene: troppa enfasi sull’azienda, l’offerta economica e altri benefits sventolati con troppa esuberanza (l’auto come simbolo di potere e prestigio ancora esiste?!), un’organizzazione rigida e gerarchica come punto di forza di tutto il sistema (ma le aziende moderne e all’avanguardia hanno superato questo modello), l’insistenza sulla caparbietà e sullo spirito di sacrificio del candidato (al di là della sua formazione).
Mi permetto di dare un consiglio a chi sta cercando lavoro: INFORMATEVI! In modo approfondito e variegato. Per farlo ci sono diversi modi e anche chi vi può aiutare. Ci sono servizi pubblici gratuiti che danno informazioni “critiche”, con il supporto di chi vi aiuta, se necessario, a leggerle (come per es. gli Informagiovani con i quali collaboro).
Buon lavoro (che lo possiate trovare) a tutti e soprattutto ad Emanuele.
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
GRILLO HAI GIà TOCCATO IL PROBLEMA NEL TUO BLOG UNA VOLTA,NON LASCIARLI MORIRE!
STO STUDIANDO IL MODO DI NOLEGGIARE UN MAXI SCHERMO MOBILE DA PORTARE IN PIAZZA DELLA SCALA PER LA PRIMA E TRASMETTERE IL VIDEO,
PERCHè TUTTE LE BABBIONE IMPELLICCIATE PRESENTI SI VERGOGNINO…SE HANNO UNA COSCIENZA.
comunque va considerato che,come dicono a napoli ,il pesce puzza dalla testa.abbiamo un governo in carica che in campagna elettorale disse di inspirarsi al governo spagnolo di zapatero e le sue riforme.bene,fra le riforme messe in atto dal premier spagnolo c’e ne una che mi pare estremamente interessante:il tetto delle pensioni a 2500 euro,oltre non si va.questo permette allo stato di reinvestire denaro in altri settori importanti(lavoro,welfare,ecc.).pensando alle nostre oramai tristemente famose”pensioni d’oro”,ci si chiede cosa aspetti il nostro governicchio ad attuare delle riforme veramente serie.trascurando naturalmente il fatto che ,come promesso in campagna elettorale, zapatero ha inoltre ritirato le truppe dall’iran,ha instituito regolare matrimoni fra persone dello stesso sesso(io e beatrice conviviamo felicemente da 4 anni ma lo stato ci considera 2 mondi distinti..),dato in affido bimbi alle coppie gay,instituito divorzi veloci e praticamente a zero spese(chiedete ai divorziati italiani quanto costa separarsi..),ecc.
lo stato deve intervenire sui poteri forti,liberandosi dalle pastoie che lo imbrigliano(mafia,chiesa,lobby occulte e non,ecc.),e investendo sulle capacita’ del cittadino singolo che,a sua volta deve sentirsi protetto dallo stato.sarebbe la volta buona che in sicilia cuffaro lo prenderebbero a calci nei testicoli.durante la recente visita del papa a valencia zapatero gli ha praticamente detto a joseph:tu vieni a trovarci quando vuoi,la porta e’ sempre aperta (fermo restando che il pesce,come l’ospite,dopo 3 giorno puzza..)l’importante che tu ti preoccupi dei cazzi del tuo paese ed io quelli del mio.il giorno in cui avremo un premier cosi’l’italia potra’ ripartire con coraggio ed entusiasmo.
ps siccome nessuno e’ perfetto alcuni mesi fa,in cambio di petrolio buono,la spagna ha venduto a quel guerrafondaio di chavez,leader venezuelano,4 belle navi da guerra full optional(cannoni e armi belliche comprese).che ci vuoi fare,bisogna pure campare!
Non ho parole, anzi si… BASTARDIIIII
BASTA, non si può continuare così! Ma dov’è la nostra dignità?
caro Emanuele,sinceramente sono rimasto scioccato da questa tua lettera,non pensavo che si potesse arrivare a certe situazioni di lavoro.HO provato a girare anche io vari posti di lavoro,main confronto a te sono stati tutti degli angoli di paradiso.L’unica cosa che posso fare è darti tutto il mio appoggio contro questa situazione disumana.
ZIDANE, DROGATO DEFICENTE!
Vai a cagare te, tua sorella e tua mamma!
ZIDANE SI è ESPRESSO NELL’UNICO MODO CHE DA FIN DA BAMBINO GLI HA INSEGNATO SUA MADRE,QUELLA CHE VUOLE LE PALLE DI MATERAZZI NEL SUO PIATTO,
QUESTI SONO I MUSULMANI.
W ISRAEL FOREVER
Ehm… Giorgio Buscia, tu hai qualche problemino..!! Consiglio una terapia di bombardamenti israeliani 2 volte la settimana, nonchè un figlio minorenne ucciso una volta al mese… Poi ne riparliamo… E poi confondere la religione col gesto di Zidane!! Ma via!!!
L’unica via reale possibile e praticabile è il BOICOTTAGGIO di tutti i punti vendita Lidl e suoi collegati!
Io e la mia signora lo pratichiamo da quasi 2 anni. Tutto è cominciato da una cassiera della Lidl che passava i prodotti sulla lettore laser della cassa ad una velocità spropositata tanto da lasciar cadere più di una volta i prodotti da me acquistati dalla zona preposta per l’insacchettamento(ridottissima più piccola di qualsiasi altro supermercato). Incazzato nero riprendo la cassiera che mi guarda con due occhioni mortificati e impotenti! Faccio una ricerca su internet e cosa scopro? La Lidl impone ai propri cassieri di servire ogni cliente al massimo in un minuto indipendentemente dalla quantità di merce acquistata e dalla modalità di pagamento scelta dal cliente(bancomat, carta di credito o contanti)!!!!! inoltre hanno l’obbligo di restare in piedi per aumentare l’efficienza sul posto di lavoro! Segnalo l’omone nero che è in ogni supermercato Lidl pagato per controllare l’operato degli schiavi!Agghiacciante!
Non ci siamo più andati… spero che quella cassiera legga il mio post e mi perdoni. Non potevo sapere!
CIRO
terrone………..il negrone stava lì perkè la gente nn si inculasse i prodotti……….e la carta di credito strisciatela nel culo….in lidl nn si può usare……..
perche’ colpire la LIDL con questo post del caxxo quando all’ESSELUNGA e’ la stessa cosa come alle COOP e come in tutti i supermercati, o i.dioti, la LIDL vi da prodotti di qualita’ a prezzi molto inferiori a quelli degli altri market, danno la possibilita’ ai pensionati ed a quelle famiglie a basso redd.ito di arrivare comunque a fine mese con qualcosa nel frigorifero.
prendetevela con i sind.acati che vi hanno venduti ad un mercato del lavoro destinato al fallimento,
doverano i sindaca.listi ed i politici di sinistra quando hanno riformato il mercato con le regole del caxxo, e doveravate voi?
Sveglia!!
Signorino le cassiere della COOP e dell’ESSELUNGA stanno sedute, e lavorano 7h e 40 minuti al giorno, hanno tempi indicativi consigliati per effettuare l’operazione di pagamento della spesa fatta e non ultimo alla COOP e all’ESSELUNGA non c’è l’omone nero ad incutere timore ai dipendenti(quando dico nero vuol dire proprio nero: una precisa scelta di sopraffazione psicologica!). Insommagli schiavisti ci saranno pure un pò dappertutto ma non come alla LIDL!
BOICOTTARE è l’unica strada! Ora svegliati tu!
CIRO
onestamente,io lavoro alla coop di trieste come magazziniere,tre turni uno dalle 06 alle 14.00 sabato e domenica esclusi,un altro dalle 06 alle 12.00 con il sabato lavorativo sempre 06 12.00,e l ultimo e dalle 08,00 alle 17.00 sabato e domenica esclusi.e senza straordinari arrivo a 950,00 euro mensili,quindi non tutti sono uguali.almeno per noi del magazzino no.
secondo te’ come fanno i sindacati a tutelare i dipendenti, se non li fanno entrare nelle aziende.?
e se tu dipendente decidi di iscriverti al sindacato, ti licenziano?
se minacci di chiedere aiuto ai sindacati,ti fanno mobbing?
sono come roccaforti in cui il nemico per distruggerle deve lavorare dentro,senno’ da fuori puoi attaccare finche vuoi che il coltello dalla parte del manico l’hanno loro.
questa e’ la liberalizzazione versione USA ma molto peggio, la’ almeno chi lavora prende fior di quattrini,qui’ nemmeno questi.
pensaci prima di sparare cazzate verso la sinistra(e’ piu’ facile che tuteli le’ i lavoratori che ne’ lo faccia la confindustria,non ti pare???)
Sei uno dei soliti repressi ignoranti che altro non sanno fare che sparare cazzate su sindacati e sindacalisti perchè è la cosa più semplice che il tuo cervello monocellula ti permette di fare. Hai mai letto la storia del sindacato in Italia? Hai mai sentito parlare di persone come Placido Rizzotto o dei fatti di Avola? Sai quanti morti conta il sindacato in Italia? Hai mai letto cosa era capace di fare il sindacato metalmeccanico per ottenere quei diritti di cui magari oggi godi anche tu? Cerca di aprire gli occhi e non farti prendere per il culo! Il sindacato è fatto da uomini come te, con i difetti ed i pregi di tutti gli uomini. Ci sono sindacalisti onesti e lestofanti, ci sono ignoranti ma anche autentici eroi. Io ne conosco qualcuno e questo mi basta per pensarla diversamente da te. Cerca bene e, se ce la fai, impegnati personalmente anzichè criticare gli altri!
Certo che sei coraggioso: hai toccato la coop e i sindacati ai compagni e guarda come si infuriano..
SOno d’accordo che i sindacati siano davvero importanti per tutelare i lavoratori e la loro storia è fatta di martiri, ma oggi, nel 2006, stanno diventando autentiche lobby, i sindacalisti hanno troppo potere e spesso lo esercitano impropriamente; non siate estremisti cosiderate i pro e i contro, difendere a spada tratta un ideale va bene, ma qui si esagera.
Sono un ex dipendente di Esselunga, cari ragazzi dovete sapere che anche in questa azienda il mobbing
è all’ordine del giorno.
Sono entrato come CDN che è l’acronimo di Carriera Direzione Negozi, primo incarico… pulire gabinetti lavare chilometri di pavimenti e tutti i lavori più umili possibili. Tutti i responsabili sono dichiaratamente di destra perciò non mi conveniva, se avessi voluto fare carriera, parlare di politica ne tantomeno di sindacati ( altra parola vietata ).
Io non stavo sotto le 110 ore di straordinario al mese ( IMPOSTE ), vi dico che sono stati anni difficili.
Ho fatto dopo 3 anni il vicedirettore IN PROVA per circa 2 anni ( la prova più lunga è quella da dirigente 6 mesi) dopo aver litigato ( ero vicino all’esaurimento) con un ispettore di zona mi hanno TROMBATO RETROCESSO e TRASFERITO nell’ennesimo punto vendita.
Sono uscito dal “tunnel” dopo 1 anno.
Pensateci quando andrete a fare la spesa.
Esselunga:
da noi la qualità è qualcosa di speciale…
Pensare che c’è un comico deficiente che fa la pubblicità della Esselunga… cazzo se ne fotte lui… viene pagato per fare pubblicità mica si preoccupa di capire cosa c’è dietro… farebbero anche pubblicità alla mafia per soldi…
vedi paolo rossi e i suoi prestiti… che schifo… mi fa vomitare… ma c’è da aspettarselo da una sottospecie di uomo visti i suoi precedenti con il calcio scommesse… che schifo… venderebbe la mamma per soldi…
Il tempo è arrivato. Gli uomini sono pronti. Le zanzare succhiano.
Scusa, ma dopo aver letto il tuo commento sono molto piu’ felice di aver lasciato l’italia… ma io dico, ce l’hai un cervello oppure te lo sei venduto? Sembrano le parole di un pazzo , scusami ancora ma sei sicuro di vivere in italia?
[DAL SITO LIDL ITALIA]
Ingresso alla LIDL Italia per laureati & giovani professionisti
Grazie al successo della nostra espansione, cerchiamo costantemente nuovi giovani dirigenti per le nostre Direzioni Regionali e per la nostra sede centrale di Arcole (VR).
Come Capo Settore inizi la tua carriera nel commercio con compiti appassionanti ed allo stesso tempo di grande responsabilità. Apprendi tutte le attività fondamentali che vengono svolte nelle nostre filiali, dirigi il personale in autonomia e dimostra la tua responsabilità e competenza sociale. L’obiettivo è quello di farti acquisire una serie di conoscenze per la tua carriera in LIDL Italia.
Come neo-assunto sarai preparato alla tua successiva attività con un “training-on-the-job”. La tua formazione inizia nella organizzazione delle vendite, dove ben presto si assumono le prime responsabilità direttive e di fatturato. Dopo aver terminato la formazione con successo, ti saranno accessibili molteplici settori di attività presso LIDL Italia.
Principio fondamentale è che a ricoprire le posizioni dirigenziali a tutti i livelli, anche nei settori IT/Organizzazione, Espansione, Logistica, Organizzazione ed Amministrazione chiamiamo sempre collaboratori già inseriti nella nostra struttura.
Se dimostri entusiasmo, alto rendimento ed un ottimo voto di laurea, ti offriamo in questo modo eccellenti possibilità di carriera nel nostro Gruppo. Il tuo futuro dipende da te.
[SEMBRA IL GIOCHINO DI GADDA…]
Caro Padan dove Cazzo vivi attento quando andrai con la mogli in un supermercato e ti incazzerai perchè la coda alla cassa è troppo lunga, ATTENTO
E pensate che sia solo LIDL a coportarsi cosi’??
Avete mai sentito parlare di Auchan e Carrefour?
Bhe, la musica non cambia. Ma c’e’ sempre chi pensa che per il lavoro si possa fare di tutto. Ormai siamo allo sfascio…
E sta anche per arrivare WALMART in italia, siamo proprio a posto..
Sarebbe molto utile aggiungere dentro le pubblicità che questi discount lasciano nelle cassette della posta (intasandole) questo post cosi da informare anche i clienti di come vengono trattati i dipendenti dei loro amati supermarket.
buongiorno.c’è solo una parola del vocabolario italiano.per me è schiavismo.grazie
Fantozzi è sempre piu’ attuale. Credevo che fosse solo un’ invenzione cinematografica invece è pura realtà. Questo personaggio è diventato per tante aziende il modello dell’ impiegato perfetto. Penso che i Managers ci studiano guardando i suoi films. Piu’ che ridere c’è da piangere perchè Fantozzi siamo noi!!!!!!!!!!
Ti do ragione: gli sfruttatori esistono dappertutto. Io lavoro all’estero per una ditta tedesca e ti devo dire che nessuno mi rompe se arrivo in ritardo, se me ne vado in anticipo, se faccio 20 pause per il caffè. Quando richiedo mezza giornata di libero per sbrigare i miei affari invece di scalarla dalle mie ferie me la regalano. Nonostane tutto ci sono quelli che si lamentano di continuo. Al Lidl a lavorare li manderei…..non hanno capito che stanno in paradiso. Ma anche fra i tedeschi penso che questa ditta sia un´eccezione.
Caro Emanuele
rispondo a quanti mettono in dubbio la tua storia per far loro sapere che siamo quasi coetanei, ho 34 anni, e nel 1995 ho lavorato per la Lidl in diverse filiali del Veneto ed ho passato la tua stessa esperienza. All’epoca prendevo 2 milioni al mese ma senza alcun benefit (no auto, no telefono, niente altro, solo il pernotto quando fuori provincia). I camion me li sono scaricati tutte le mattine, i pranzi li ho passati mangiando merendine e succhi di frutta, riordinavo i freezer e le corsie, gestivo il personale che arrivava alle 9 etc etc… esattamente come te. Invito quei signori che non possono conoscere la realtà a chiedere ai responsabili di filiale quante ore fanno al giorno, e se sono soddisfatti. Io dopo 6 mesi me ne sono andato, dopo l’ennesima umiliazione perchè non mi sono mai sentito all’altezza delle loro aspettative troppo elevate.
Non ho mai più rimesso piede in un punto vendita.
Io non ho mai lavorato al Lidl ma conosco la situazione perchè qui in Germania ne parlano pure i giornali e i sindacati lo tengono sotto controllo.
Ragazzi, lo so e vi credo….
Questo è sempre stato anche il paese dei qualunquisti come te, arroganti e che credono di saperla più degli altri.
Piano con le confidenze tipo “Cari Fratelli” o “a Emanuè” la maggior parte della gente in questo blog non ha niente a che vedere con tipi come te.
Caro Emanuele. So cos’hai passato. Ed il fatto che ti abbiano licenziato volge a tuo favore, poiché credo tu abbia intentato loro causa, e puoi fargliela pagare. Io ho vissuto la stessa esperienza in un’altra catena di supermercati, partner delle Coop. Si, quelle dove la signora si sente a casa, perché la Coop sei tu! Dopo dieci anni non ne potevo più. Mi pento anche di averci passato tutto quel tempo. Oggi per me è difficile trovare un altro lavoro. Tuttavia ho la speranza di poter fare altro e di poter scegliere. Anche di andarmene via dall’Italia, Anche se non vorrei, qui le cose sembrano non smuoversi. Ed allora dobbiamo smuoverle noi. Quindi ti auguro che il tuo legale si faccia valere, e che la Lidl ti ripaghi del triplo di ciò che ti deve.
In bocca al lupo per tutto.
innanzitutto il licenziamento ha validità dopo il periodo di preavviso e la malattia lo sospende…quindi prenditi tutta la malattia che vuoi fino al max del periodo di comporto e poi ti fai il mese di preavviso (varia a seconda del livello e dell’anzianità di servizio) per il tuo caso mi sembra sia un mese cmq t informi facilmente e poi…ROMPIGLI IL CULO A STI CRUCCHI!!!
HANNO INFRANTO OGNI REGOLA DEL DIRITTO DEL LAVORO NN T PREOCCUPARE DELLE INTIMIDAZIONI FAGLI UNA “RETTOSCOPIA” E TI FAI DARE IL VECCHIO ED IL NUOVO.
BASTA ANDARE PRESSO UN SINDACATO O UN AVVOCATO!
FALLI NERI…STE MERDE
IN BOCCA AL LUPO
Non essere superficiale e stupido, chissà che lavoro fai tu..
Comfermo tutto ciò che dice quello che chiamo Superman, in Italia i sindacati invece di battersi per salvare privilegi e posti di lavoro ai fannulloni di Alitalia, dovrebbero battersi per le cose giuste, riuscirebbero a raddoppiare le tessere. Beppe, di Carrefour hai mai sentito parlare? Indagate…………
Complimenti per l’italiano… si vede che il livello di cultura è direttamente proporzionato al tenore dei messaggi scritti. Sicuramente tu al suo posto avresti lavorato 25 ore al giorno vero?! Abbiamo un super eroe nel Blog… Fantastico!
mi sembra fuori dalle regole, vige il divieto di licenziamento durante l’infortunio e la malattia, il cd. periodo di comporto, stabilito dai contratti collettivi di lavoro…
Bisogna mandare la lettera a Cofferati, sindaco di Bologna (dove è accaduto il fattaccio) ed ex sindacalista.
Chi meglio di lui…………..
sembra una trovata dei sex pistols i loro supermarket con tutte quelle confezioni rosa shocking e giallo canarino. fanno cagare il cazzo al solo guardarle.
no?
Ho letto commenti di ogni genere e la mia esperienza in LIDL non è diversa dalle altre.Da ex cf mi preme ricordare che tutti i giorni deve ancora sopportare i soprusi e gli orari che l’Azienda impone.Com’è possibile permettere che un essere umano,in condizioni “normali” possa non poter pranzare MAI xchè nessuno gli da il cambio?Sì è forse giustificati dai 1500 euro mensili o dal primo livello indicato sul cedolino della busta paga? E nonostante tutto quello che ho vissuto ho incontrato colleghi meravigliosi,PERSONE che come me credono nei valori e nel lavoro.Io mi son detto basta perchè in questo anno e mezzo trascorso in diverse filiali ho perso la serenità e lo spirito che mi ha sempre accompagnato.Non so se possa esser d’aiuto ma nel mio caso l’intento è quello di urlare al mondo che ancora oggi c’eè chi si DEVE privare della propria vita x poter reggere ritmi e pressioni.Forza (ex) colleghi…..
ma quanto sei ignorante?mai avuto un amico che lavora in un supermercato?magari te sei un figlio di papà che si mangia i soldi del babbo tra un aperetivo e la discoteca ma c’è gente che soffre qui in italia e gente che fa finta di non vedere dicendo “ma non è possibile” come fai tu, testa di cazzo.
forza emanuele siamo con te.
Non vedo l’ora che la Lidol risponda a questo ragazzo. Temo in un danno di immagine notevole. Non è che stai lavorando per le Coop? 🙂
(PS: le Coop non sono male, anzi mi danno quasi sempre la garanzia di comperare italiano di alta qualità, quindi anche se sono un Berlusk-supporter le preferisco)
Lidol è una catena che non conosco ma quel che dici è molto grave. Tienci informato sugli sviluppi. Se sei in mano al sindacato qualcosa succederà.
Non comprerò mai più niente in questo discount stanne certo hai il mio appoggio.
Auguri.
Rimango dell’idea che questa storia è inverosimile, e cmq da verificare. DI situazioni di sfruttamento ne esistono tante, da questo post pare che la Lidl sfrutti solo questi famigerati Capi Settore (mentre gli impiegati arrivano alle nove a lavorare). Insomma sembra che quasi quasi i cassieri se la passano meglio. Non tiene.
Inoltre questo ragazzo l’ha firmato un contratto? Se sì, l’ha letto?
Mi sembra assurdo solo il fatto che ci sia ancora gente che non crede a queste storie: lavoro da quasi 9 anni nella grande distrubuzione e da 7 come responsabile, o capo settore come dir si voglia a seconda delle aziende perchè ne ho girate 4.. Si, è così: i cassieri se la passano meglio. Ed Emanuele lo sapeva già. Emanule lo ha letto il contratto, anche lui veniva dalla GDO come responsabile di reparto, e si sa che gli straordinari non vengono pagati ai “responsabili”.. a loro viene chiesto di produrre risultati non di timbrare il cartellino. Non voglio aprire un dibattito su questo sfruttamento perchè io l’ho accettato, mi piace il mio lavoro e nessuno mi ha costretto a farlo (ho un’azienda che ovviamente nn mi schiavizza). Ma ci sono aziende e aziende e chi come me, ha colleghi che hanno conosciuto la lidl, sa che quello è uno schifoso inferno. Emanuele sapeva che non avrebbe timbrato il cartellino.. ma forse si aspettava di avere a che fare con una Grande azienda fatta esseri umani che conoscono il significato della parola management e lo mettono in pratica. Ho passato periodi come i suoi e ho resistito 11 mesi, giusto il tempo di trovare un altro cavolo di lavoro in cui non mi sentissi sfruttata e non riconosciuta.. ma in italia è dura.. figuriamoci al sud dove mi trovo io. Emanuele fagliela pagare cara hai 10000 coltelli dalla parte del manico. Sei un lavoratore professionista non uno schiavo!
Bisogna mandare la lettera a Cofferati, sindaco di Bologna (dove è accaduto il fattaccio) ed ex sindacalista.
Chi meglio di lui…………..
“Devi assolutamente leggere questo!”Ecco come mi ha accolto mia moglie questa sera appena ho aperto la porta di casa. Leggendo la lettera di Emanuele, abbiamo rivissuto per un attimo l’incubo dell’ultimo periodo che ho lavorato nella grande distribuzione. Purtroppo questo genere di trattamento è una mera strategia utilizzata per spremere letteralmente una persona traendo, per un breve periodo, il massimo della produttività. E il racconto di Emanuele è solo una parte delle angherie subite da chi si trova nella sua condizione.
Se volete saperne di più e temete di annoiarvi nel leggere il libro indicato da Emanale, oppure se non riuscite a credere a quanto avete letto nel blog, vi invito semplicemente a rivolgervi direttamente a capi area, capi reparto e capi settore che lavorano all’IPER, CARREFOUR, METRO C-C e PANORAMA.
Sono disponibile a partecipare qualsiasi iniziativa che ha lo scopo di bloccare questa vergogna.
Un ex spremuto(non comunista).
Rimango dell’idea che questa storia è inverosimile, e cmq da verificare. DI situazioni di sfruttamento ne esistono tante, da questo post pare che la Lidl sfrutti solo questi famigerati Capi Settore (mentre gli impiegati arrivano alle nove a lavorare). Insomma sembra che quasi quasi i cassieri se la passano meglio. Non tiene.
Inoltre questo ragazzo l’ha firmato un contratto? Se sì, l’ha letto?
credimi: i cassieri se la passano meglio.
CONTINUO DEL MESSAGGIO PRECEDENTE
o che lavorano in nero per 2 o 3 orari (vi posso dare una lista di duecento paggine di gente che si e venuta a proporsi chiedentomi quella paga oraria ) ditemi voi come posso fargli concorenza? per non parlare poi delle coop che sono uno schifo assoluto, e non sono un berlusconiano
non prentetevela con il supermercato e da per tutto e cosi di chi e la colpa?
la colpa e nostra dello stato ho avuto un esperienza da piccolo imprenditore (artigiano) e dopo questa o quasi deciso di abbandonare questo paese al suo destino il lavoro nero e la regola non l’eccezione, dopo tutto con tutte le tasse come puoi permeterti di avere un dipendente a libro o lo sfrutti o ti ammazzi.
i sindacati non servono a un emerito c…. se sei piccolo ti saltano adosso fino a rovinarti per il minimo passo falzo se sei grosso si girano dal altra parte, cosi l’ispettorato del lavoro ho ricevuto fino a tre controlli in una settimana (3) chissa poi perche dopo aver tentato di partecipare ha una gara di appalto pubblica, pero non ne serve nemmeno uno di controllo basta un po di logica per restare in tema gare di appalto, basta guardare i risultati di TUTTE le gare di appalto statali e non, per capire chi ruba e chi no.
ho visto ditte artigiane prendere appalti di svariati migliaia di euro uscendo con tariffe di 14 euro al ora, spiegatemi voi come si riesce non dico a guadagnare ma a sopravvivere con 14 euro orari stipendianto una persona a libro, pagantoci le tasse ecc. o sono matti o da qualche parte rubano perche nessuno fa niente??? perche lo stato ladrone si fa i suoi calcoli E CAPISCE CHE CI GUADAGNA DI PIù A STIPENDIARE UNA DITTA A QUEL PREZZO CHE A RICHIEDERGLI SE I SUOI LIBRI SONO IN Regola , tanto delle tasse si rifanno aumentantole e spremendo a sangue le persone oneste con la scusa che un artigiano evade e batte meno fatture di quando dovrebbe (cosa vera per molti) le tasse sono improponibili spennando chi come me non ha modo di evadere meglio non parlare poi della questione EXTRACOMUNITARI sono trattati come schiavi e questo non danneggia solo loro dannegia anche chi fa lo stesso mestiere nel mio settore (pulizie) ti ritrovi extracomunitari che escono con fattura a 5 orari (strapperanno la fattura dopo fatti loro) o che lavorano in nero per 2 o 3
senti un pò beppe…
mi domando spesso una cosa…
Se più o meno in ogni città c’è una caserma della guardia di finanza.. ci si potrebbe mettere più o meno 2 mesi a fare il giro di tutti gli esercizi, imprese e centri commerciali.
Diciamo che in 2 mesi a costo ZERO, recuperiamo tanti soldi per fare 6 finanziarie GRATIS… o meglio chi non ha mai pagato un cazzo paga e gli altri invece si riposano un pochino…
basterebbero 2 mesi per riportare un pò di SPERANZA in tutte le case dei DIPENDENTI…
pensaci e dimmi se mi sbaglio…
Basterebbe,certo….ma non succedera’ mai…ciao!
I contratti di lavoro, o qualsiasi contratto in violazione di legge… si ricorre al giudice che accertate gli elementi che rendono nullo o annullabile il contratto provvede di conseguenza … la parte lesa ha diritto se assunto in imprese che hanno un nr maggiore di 15 dipendenti o uguale a 15 dipendenti in applicazione dello Statuto dei lavotratori alla reintegrazione obbligata + danni morali spese sostenute ecc. altrimenti ad un nuovo contratto di lavoro può esser livcenziato pagando per danni ecc. mi pare 6 mensilità o quante il giudice ne ritiene opportune secondo il caso specifico, … le leggi in merito debbono essere conosciute per tutelarsi
“Benvenuti nell’era dell’ottimismo”
Sono anch’io d’accordo con chi si firma Giuan Padan.
Non credo che questo Signore possa aver lavorato così tanto. Ma come ha fatto a lasciare un lavoro a tempo indeterminato per un altro così ?
Ma non lo sapeva a priori che avrebbe dovuto scaricare camion ecc. ecc. ecc. ? Se invece ha accettato………….
Se non sbaglio sulla lettera d’assunzione deve essere indicata la mansione. COme mai un laureato con posto fisso lo lascia per andare a scaricare camion ? Mi sembra un po’ ingenuo.
A una mia conoscente é successa la stessa cosa: con la promessa di farla diventare vice managerin di una filiale Lidl l´hanno fatta lavorare come cassiera e scafalista per ben 2 anni. E la persona in questione non era certamente una stupida.
Emanuele stai sicuro che da oggi la lidl ha perso un potenziale cliente! La tua situazione sarà stampata e fatta girare tra tutti i miei amici Sono sicuro che tutti saranno dispostia manifestare al tuo fianco! Non permettiamogli di trattarci in questo modo! Noi siamo migliori di questo e valiamo veramente! Non facciamo parte della società del grande fratello e dello schiavismo industriale che dilaga dalla cina. Facciamoli fare a fine che hano fatto ai mondiali! Tienimi agiornato. SIAMO TUTTI DALLA TUA PARTE! Fatti sentire
Siamo come pesciolini in un acquario
Uno dei problemi moderni è la crisi energetica.
La mancanza di energia per tutti sta creando dei conflitti sempre più ampi.
L’aumento della popolazione mondiale aggrava questo problema.
Il sogno americano è stato abbandonato proprio per la scarsità di energia disponibile per realizzarlo. (ovvero: far arrivare il peso corporeo per ogni cittadino intorno ai 180 Kg.)
Insomma i mammut si stanno estinguendo e la fame aumenta.
Siamo come pesciolini in un acquario, ma l’aumento degli esemplari ha fatto diventare l’acquario sempre più piccolo.
I biologi hanno fatto degli esperimenti in questo senso: in un ecosistema, es. uno stagno, hanno fatto aumentare il numero di esemplari fino alla saturazione.
I risultati non li conosco; cosa è successo? I pesci si sono mangiati tra di loro? Si è sviluppata una malattia che ne ha diminuito il numero? Vorrei saperlo, e dovremmo saperlo tutti.
A dire il vero, tra noi “umani”, è sempre esistita la contrapposizione schiavo/schiavista anche quando sul pianeta eravamo pochini rispetto ad oggi. E’ forse una legge di natura?
Comunque, la consapevolezza che qualcosa non quadra, che i rapporti tra gli uomini possono essere migliori e di molto, è sempre esistita, è latente in noi.
Eppure ci fu un periodo in cui l’uomo visse in armonia col mondo fisico, psichico e metafisico. Mi riferisco al Paradiso terrestre. Volete sapere la verità su quella storiella della mela ecc.? Ma a me non dice mai niente nessuno, cerco le verità come un minatore solitario, perché dovrei condividere i frutti delle mie fatiche, dello scollamento con la quotidianeità, senza avere niente in cambio?
Omissis, – NON sappiano razionalizzare le scelte.
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
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La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
http://handly.bloggers.it
Solo una considerazione…se la lidl fa tutto qeusto e’ perche’ qualcuno glielo permette.
Se infrange le leggi italiane DEVE essere multata,cioe’ colpita nella cosa a cui tiene di piu’ al mondo, in maniera DEVASTANTE! Devono pagare per tutto i lmale che hanno fatto, per tutte le angherie che hanno fatto subire decine edecine di giovani che hanno cercato di farsi una vita e hanno trovato l’inferno.
Questi sono dei grandissimi bastardi e devono essere puniti in maniera ESEMPLARE! Lo schiavismo e’ stato abolito da anni…questi non se ne sono ancora accorti ma se li mettiamo dietro le sbarre e buttiamo la chiave, state tranquilli che GLI ALTRI RIMASTI FUORI si metteranno in riga,pena il carcere duro!Altro che televisione in cella e palestra con idromassaggio…
Ri-buonasera
riflettevo, che ne sapevamo noi del blog sulla LIDL, prima di questa lettera? io personalmente niente, ci sono entrata solo una volta e ne sono uscita a mani vuote tanto poco attraenti erano gli articoli in vendita (sarà per questo che ora compare la pubblicità anche in TV? e chi la paga?.. gli altri discount si limitano ai volantini)
Dunque pensavo che se lettere come queste, su situazioni vissute personalmente in realtà di lavoro, ma non solo, fossero più frequenti – e Beppe mi sembra più che disposto a pubblicarle, spazio permettendo – ne sapremmo molto di più su quello che avviene veramente DENTRO le aziende. E per riallacciarmi al post di ieri sarebbero molto interessanti quelle che provenissero da chi lavora all’ANAS, ENEL, ENI, FERROVIE … ma mi sa che chiedo troppo…
A proposito: se avete mandato il CV alla Lidl e in attesa di essere assunti, potete sempre dar loro una mano nella ricerca di locali per nuovi supermercati… AH AH AHAHHA !!
http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.p.ps.immobiliengesuch
ciao Paola,
io sono un dipendente Enel se ti può interessare.ho letto la lettera scritta da Emanuele e sinceramente confronto a lui sono in un piccolo angolo di paradiso.
Caro Giuan ma dove CAZZO vivi, che lavoro fai????? Non è l’unico poveraccio VESSATO da questi bastardi, di catene così ce ne sono tante (Esselunga, Bennet ecc.ecc) Informati prima di scrivere e quando andrai in un Supermercato vergognati di reclamare perchè fai la coda alla cassa
Cari Signori, il Consumatore (Essere Umano) non si rende conto di essere primattore e di poter fare la differenza tra i prodotti che acquista.
Ma la miseria umana è grande e molto di più la tentazione. Se poi pensiamo all’omologazione
attraverso il condizionamento mentale magari con il risultato di sentirti un coglione se non comperi certi prodotti allora il pranzo è servito.
Con le PR e il marketing ci hanno fatto il lavaggio del cervello. Sono molte le persone che, pur rendendosi conto dell’imbroglio insito nella pubblicità, sappiano razionalizzare le scelte.
Ciò che più fa paura è che questo strumento, con qualche piccola variante nella forma, sia stato
assunto dal potere politico.
L’informazione di questi giorni ne è l’esempio,
la TV in particolare sta dando il meglio in meschinità ed ipocrisia.
E gli italiani se le bevono tutte,
Ciao
E’ incredibile come quelle grandi aziende (ma non solo) riescano a manipolare i dipendenti sottomettendoli al loro volere anche andando quasi sempre contro le leggi, io da 4 anni lavoro in proprio perchè ho imparato a conoscere bene i datori di lavoro, sono tutti molto simili, e per evitare di azzannarne qualcuno al collo, ho imparato un mestiere e lavoro in proprio.
comunque queste sono tutte parole al vento, con Internet il nuovo mezzo di comunicazione globale ingestibile (per ora) dai potenti, riusciamo a sapere molte più cose di prima ma non cambia nulla, rispetto a prima ora siamo più informati, ma le uniche cose che fanno scendere gli italiani uniti in piazza sono “la vittoria ai mondiali di calcio”
concludo proponendo di modificare l’iniziativa del “Parlamento Pulito” può andare al governo
anche chi è stato condannato in via definitiva per qualsiasi reato se è in grado di dimostrare di aver pagato il suo debito nei confronti dello stato.
Lidl offre la merce a prezzi convenienti. La strategia consiste nell´esercitare pressioni enormi sui prezzi a produttori e fornitori, ma sopratutto viene sfruttato il personale. I loro diritto vengono sistematicamente calpestati. Le filiali in tutta Europa hanno troppo poco personale (situazione voluta da quelli che stanno in alto)di cui la maggior parte assunto con contratti part time. In questa situazione viene creata una pressione lavorativa enorme, il personale è costretto a fare straordinari male pagati o non pagati affatto. Le prestazioni richieste sono normalmente molto alte, chi non è in grado di soddisfarle viene licenziato oppure viene praticato ancora piú mobbing. La situazione peggiore è nell´Europa dell’ Est. L’image del Lidl in Germania non è di certo fra le migliori, perciò il Lidl cerca di migliorarla attraverso il lancio di prodotti biologici e transfair. Tutte balle: nella produzione di solamente una parte irrilevante dell’ intero assortimento vengono rispettati gli standards sociali e ambientali. Questo non basta certamente come scusa per calpestare i diritti dei lavoratori. E Lidl non è il solo, diciamo che è solo la cima di un iceberg.
Altri imputati sono Schlecker e Aldi. Da quando i sindacati in Germania hanno cominciato a fare severi controlli, la situazione è migliorata per i lavoratori. Io non vivo in Italia, ma rivolgendosi ai sindacati si potrebbero ottenere dei miglioramenti?
Ciao lilly,
so che non centra molto con il tema affrontato,ma io ho sempre visto la Germania come uno Stato in cui tutto fosse ben gestito,organizzato fin nei minimi dettagli,con orari di lavoro stabiliti e con un tetto massimo.La penso così avendo visitato la sede principale della Bosh e dell’Audi.Ora leggendo i tuoi commenti il mio “castello di immagini” sembra campato per aria.mi sto sbagliando?
ho appena letto la storia di emanuele è devo ammettere ahime che ha tutte le ragioni del mondo , anchio sino a qualche anno fà lavoravo in lidl come assistente capo filiale e direi che la realtà dei fatti non si discosta molto dalla lettera di emanuele.Anchio ho dovuto licenziarmi(anzi farmi licenziare).non avevo più la forza di tornare in quel posto ,quindi la lettera di licenziamento arrivò inevitabilmente.quando fui assunto mi offrirono uno stipendio di 1120 euro x 38 ore settimanali ,6 mesi di prova e inquadramento come 1°livello del commercio. la proposta mi sembrava allettante e accettai senza esitazioni, sapendo però che il ruolo di un primo livello del commercio comportava di portare sempre a termine il proprio lavoro anche al di fuori delle ore contrattuali senza pagare una lira di straordinario.è vero io il contratto lo firmai sapendo cosa firmassi , ma non mi sarei mai immaginato sempre sotto pressione da parte dei superiori. loro dovevano portare numeri nelle sedi alte e a volte mi obbligavono non solo a fare un sacco di straordinari non retribuiti ma anche a non segnarli a miei colleghi che per contratto avevano diritto agli straordinari pagati. la mia esperienza a l lidl finì dopo qualche anno , tra alti e bassi, con inventari notturni e con sempre nuovi capi settore che ti facevano sempre cambiare disposizione della merce secondo nuovi canoni aziendali ,distruggendo il lavoro fatto in precedenza.Io me ne andai senza dare spiegazioni del mia assenza (da lavativo secondo loro) ma caro beppe era diventata una situazione invivibile, volevo solo fuggire (avevo il morale apezzi). con questa lettera vorrei esprimere tutta la solidarietà ad emanuele.dobbiamo fare qualcosa beppe.gianpiero
Qualsiasi atto normativo ordinario o regolamentare o privato(leggi, decreti, contratti di lavoro, contratti privati,…) in contrasto con la COSTITUZIONE SONO NULLI; ALLA NULLITà PROVVEDE LA CORTE COSTITUZIONALE A CUI è SOTTOPOSTO IL VAGLIO DELL’ATTO…In relazione al caso citato:
1) nel nostro Paese l’orario di lavoro ordinario è di 40 ore settimanali, stipendiatE al minimo stabilito dal contratto collettivo di categoria (è consentita retribuzione maggiorativa) LO STRAORDINARIO è RETRIBUITO IN MISURA PERCENTUALE MAGGIORE RISPETTO ALL’ORDINARIO …
2)NESSUNO è AL DI SOPRA DELLA LEGGE
3) I PREPOTENTI HANNO RESO INGOVERNABILE LA SOCIETà INDEBOLENDO L’ORDINAMENTO, ILLUDENDOCI DI STRONZATE, E… FACENDOCI LORO SERVI, PER ARRICCHIRSI;
4) I NOSTRI DIPENDENTI POLITICI RAPPRESENTANO SOLO GLI INTERESSI PRIVILEGIATI E I MAFIOSI (INFATTI VE NE SONO ANCHE IN PARLAMENTO DI COLLUSI);
5) IL CALCIO è UN METODO PER GOVERNARE LE MASSE WSTRUMENTALIZZANDOLE E CREANDO UN INTERESSE MANIACALE CON CUI DISTRARLE….
6) LA TV DEVE PROPORRE IGNORANZA E (S)VELINE, E… CAZZATE A PROFUSIONE… PERCHè NELL’IGNORANZA IL POPOLO LO DOMINI MEGLIO…
7) IL RESTO è CHE non SI PUò SOSTENERE GENTACCIA COME INVASATI RELIGIOSI CHE IN NOME DI UNA SUPERIORITà DIVINA TAGLIANO LE TESTE ma…;
8) OCCORRE RENDERE EFFETTIVE LE DEMOCRAZIE (e diffonderle possibilmente).
non dico niente…avete detto tanto, in tanti.
SONO SOLO più schifosamente sudato di prima.
ora mi lavo e mentre sento l’acqua scorrere fresca, cerco per un’istante a non pensare a quanti STRONZI ci sono nel mondo, in italia, a jesi, dove abito.
Le loro care Madri putroppo sono sempre incinte…cosa direbbe Materazzi???
Grande emanuele..col cazzzo che ci torno alla Lidl!
Per Giorgio Faraone:
mi hai tolto le parole di bocca. Sono d’accordissimo con te! Smettiamola di piangerci addosso, anche io sono precaria ma non mi sento sfruttata, anche se lavoro molte ore e prendo molto meno di quanto sento di meritare. Lo faccio perchè il mio lavoro mi piace un sacco e mi da moltissime soddisfazioni. Se così non fosse, nel momento in cui mi sentissi sfruttata, io lascerei immediatamente quel lavoro. Il mondo è grande, e ciascuno di noi può trovare prima o poi il lavoro che fa per lui. Quindi, smettiamola, nessuno ci obbliga a farci schiavizzare, se lo siamo è solo per colpa nostra, nessuno ci obbliga. Lidl, e altre aziende, possono agire così perchè ci sono persone che accettano questo. Se nessuno lo accettasse, dovrebbero cambiare la loro politica nei rapporti con il personale. Svegliamoci, non ci facciamo sfruttare!
BEPPE GRILLO TU SEI UNO DEI POCHI CHE SI è GIà INTERESSATO DELLA COSA,NON LASCIARLA MORIRE!!
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
Si dice sempre che è difficile licenziarsi perchè poi non si trova lavoro. La mia esperienza personale riguardo ad amici dice il contrario, tutti quelli che conosco lo hanno trovato in meno di 1 mese da quando si sono messi a cercarlo. Certo bisogna accontentarsi ma i 1000 mensili si superano facilmente senza lavorare 400 ore la settimana
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA NE HO PIENE LE PA…….LLE DI CERCARE LAVORO E DI TROVARE 100 ANNUNCI PER CALL CENTER IN BOUND CHE LAVORANO PER TELE2, TISCALI, ALICE… FIRMARE COSE SULLA PRIVACI E USO DEI DATI PERSONALI PER DOPO RICEVERE A CASA LA TELEFONATA, NON DI LAVORO MA DI PUBBLICITA CHE CHIEDONO DI COMPRARE VINI VENETI.
SCENDIAMO IN PIAZZA PER FESTEGGIARE L’ITALIA TUTTA LA NOTTE E SIAMO TUTTI UNITI E CON UNA UNICA BANDIERA E GRIDIAMO : FORZA ITALIA. [ALCUNI HANNO AVUTO ANCHE IL CORAGGIO DI CHIEDERE GLI SCONTI PER LA BEFFA DI CALCIOPOLI, PERCHE BUFFON E IL MIGLIO CALCIATORE DEL MONDO…. CHE VERGOGNA ]
MA NEL MOMENTO CHE VERAMENTE DOVREMO SCENDERE IN PIAZZA CON UN UNICA BANDIERA E GRIDARE : VOGLIAMO LAVORARE ED ESSERE PAGATI— VOGLIAMO ANCHE NOI ANDARE IN VACANZA, FACI UN VIAGGIO, E NON STARE A GUARDARE ANNUNCI E LAVORARE NEI CALL CENTER… CI CA….GHI….A…MO… SOTTO E CONTINUIAMO A COMPRARE LA GAZZETTA DELLO SPORTO E A GRADARE BUFFON.
MA CI MUOVIAMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
MA ALLORA SI FA QUESTO SCIOPERO ?????????
TUTTI IN STRADA TUTTIIIIIIIIIIIII SENZA BANDIERE
TUTTI SDRAIATI IN TERRA NELLE STADE
GLI FACCIAMO CAMBIARE LE COSE A QUESTI LADRI?
l’ideale sarebbe organizzare una serie di giorni nelle prossime settimane [il tempo di spargere la voce piu che si può] proprio adesso che la gran parte della gente è a lavoro o in vacanza.
Tutti sono piu disponibili per scendere in strada e sdraiarsi. Magari davanti agli uffici pubblici principali, sedi di comuni, regione, enti provinciali… etc.
La mia idea sarebbe quella di blocare per un paio di ore al giorno, per dopo fare un blocco per un intera giornata.
se BEPPE ci aiuta a fare una cosa cosi, basterebbe aprire un link con una piccola pagina web o un piccolo blog dedicato al MOVIMENTO ITALIANO INDIPENDENTE PER IL LAVORO E L’ECONOMIA.
NESSUNA BANDIERA POLITICA
DAI RAGAZZI AIUTIAMOCIIIII
aggiungo : piu controlli da parte della finanza pero il sommerso e per gli affitti abusivi io pago 250 euro in ne
FALLO!
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
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E’ semplicemente ignobile !!!!!!!!!!!!!
Non dovrebbero esistere “esseri” in possesso di tale crudeltà.
Mi auguro che spendano i loro incassi futuri in medicine, e che patiscano le pene dell’inferno !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hombre
AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
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AUGURO A TUTTI QUEI GRANDISSIMI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA BIIIIPP DI FARE LA STESSA FINE,
CHIUNQUE ABBIA UNA PELLICCIA è RESPONSABILE DI TUTTO QUESTO,CHIUDERE GLI OCCHI è DA VIGLIACCHI!!!
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questo sì che è un commento intelligente e in tema con il post
ti mangerai le unghie dopo il 20 corrente mese quando verra’ messo in rete il filmato.
ah! ah! ah!
sembra che il delirio sia il tuo, dettato dal totale leccaculismo derivato dalla ipnosi e dall’ignoranza, siete senza memoria.
andate a lavorare! Ma chi ve li da i soldi per scrivere queste cazzate?
Ma sbaglio o proprio in questi giorni in TV passa una pubblicità in cui LIDL si vanta di aver dilatato l’orario di apertura delle sue filiali? Immagino che questo non voglia dire “più assunti” ma “più lavoro mal retribuito per gli attuali dipendenti”!
l’ho vista anche io ahimè
proprio oggi.. e ho pensatoi ai poveri dipendenti sempre davvero pochissimi alla lidl…
E’ una cosa a dir poco sconvolgente. non esiste che una persona che ha voglia di lavorare e un briciolo di ambizione venga schicciata. NON ESISTE CHE I SINDACATI NON POSSANO FARE NULLA. ma ancora di più non esiste che i giornali non ne parlino.
Allora, inizi ad essere fastidioso… Il link camuffato conduce ad una delirante pagina sul s1gnoraggio, nella quale NON si parla di Grillo…
Quindi, se vuoi parlare di queste minch**te, ok, ma non creare false aspettative. Ripeto: NON VIENE NEMMENO CITATO GRILLO!!!
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schioppa e del Sig, Prodi !!!
Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi
sempre + ed annullarsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montsunamizumolo.
La scusa vecchia e ipocrita è quella di far contenti i consumatori (per carità: esigenza
giustissima) grazie alla LOGICA DEL MERCATO (che però si applica solo in un senso: quello
della spremitura della gente, perchè se vai a vedere il vero mercato è assente da certi
ambiti, guarda a caso…).
Mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai REALI
progressi aziendali…
NO !!! SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA ODIOSA
DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA E QUESTO SISTEMA ECONOMICO IPER PARA CULATO !!!
Ma dove sono i sindacati ??? Dove cazzo sono ‘sti sindacati ?
A forza di pensare solo al conflitto di interessi le fette di mortadella sono calate troppo
sugli occhi e non gli permettono più di vedere lo sfacelo che c’è in giro ???
CHE FINE HANNO FATTO TUTTI I DISCORSI PRE-ELETTORALI CONTRO IL PRECARIATO ? MONNEZZUMA HA
TIRATO LE ORECCHIE A PRODI E ADESSO TUTTI OSSEQUIOSAMENTE PIEGATI A 90° DI FRONTE A
CONFINDUSTRIA ???
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e
togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA
POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
Emanuele se hai bisogno vengo a manifestare con te !!! Mai più entrerò alla LIDL !!!
Beatrice non capisci un cazzo.
Già se parli di “classe” ti sei qualificata.
Gente come te uccide la democrazia.
A beatrice ma non dire cazzate!!!!
Leggi la data di quando è stato assunto, guarda che forse all’epoca c’era qualche altro governo…
E poi cosa pensi che questi in un mese sistemano i casini di quarantanni…
E lasciali lavorare poi se sgarrano li critichiamo… poi però
Intanto siamo ancora in una democrazia e io ho il diritto di esprimere la mia opinione, anche se a voi piacerebbe sentire solo quelli che vi leccano ubbidienti.
Capisco che voi volete a tutti i costi difendere il vostro COCCO Bersani, tuttavia sebbene il precedente governo non abbia fatto assolutamente nulla per risolvere il problema, mi pare che l’attuale lo stia affrontando in maniera alquanto discutibile.
Chi dice che devono risolvere in un giorno 40 anni di malefatte ? Purtroppo mi sembra che abbiano imboccato la strada sbagliata!
Continuate ad avere le fette di mortadella sugli occhi e continuate ad essere il popolo BUE che piglia le mazzate !!!
BRAVI COMPLIMENTI, INVECE VOI CAPITE TUTTO
ma daiii mi sembra un po’ romanzata sta lettera…. scusa ma con un lavoro cosi sarebbe da andarsene dopo la prima settimana di lavoro… ma che dino ma non si puo’ chiamare di LAVORO… di SFRUTTTAMENTO…
guarda io lavoro per una multinazionale tedesca… (anzi a dire il vero sono un “esterno” di una ditta che ci “affitta” a questa multinazionale) ti spiego com’è stata la mia giornata di oggi… 8 ore di lavoro dalle 8.30 –> 17.30 senza cn pausa pranzo in ufficio…. + il mio capo mi chiama per un urgenza e son ritornato in ufficio dalle 18.30 19.30… mediamente facciamo dalle 9 alle 10 ore al giorno senza che ci vengano pagati gli straordinari…. ma ragazzi questa è una cosa “normale”… xro’ accade xke glielo permettiamo di fare… nel senso che se gli dicevo al mio capo di andare a cagare (come altre volte ho fatto) non gli facevo l’ora di straordinario…. signori dobbiamo renderci conto che siamo esseri umani e che valiamo… e che abbiamo una dignita… finiamola di piangerci addosso e lamentarsi se ci caplestano SE LO PERMETTIAMO NOI di farci calpestare… smettiamola di lamentarci… e mandiamoli a cagare..
per inciso lavornado 9.5 ore di media al giorno per 26 giorni al mese io prendo una media di 1200 euro al mese… (netti)
c’è chi dice è poco c’è chi dice è tanto… io me li prendo e non mi lamento…
signori siamo tutti bravi a lamentarci… tiriamo fuori le palle e troviamo idee e facciamo girare il cervello… e il lavoro si trova…
signori siamo tutti bravi a lamentarci… tiriamo fuori le palle e troviamo idee e facciamo girare il cervello… e il lavoro si trova…
scusa, e tu saresti uno che è bravo a far girare il cervello e che ha le palle solo perchè ti trovi in una situazione un pò meno sfruttata? ma insomma……se una persona si piega a fare una cosa di questo tipo ci hai mai pensato che forse molta scelta nn c’era? scusa la critica, e se ho sbagliato ti prego di scusarmi, ma si elargiscono giudizi e consigli sempre con molta semplicità come se gli altri fossero sempre dei polli,…..^_^ buona serata
SCUSATE OFF TOPICS CALCIO
La finale Italia-Francia deve essere rigiocata perché falsata dalla provocazione razziale di Materazzi, quando l’Italia era in ginocchio.
Questa è la posizione ufficiale del sito
http://www.fottilitalia.com
Ali
Veramente come ha confermato lo stesso Zidane, Materazzi ha detto all’incirca (scusate la volgarità ma cito): “Tua sorella ‘sta in vetrina ad Amsterdam”, e forse lo ha ripetuto anche riferito alla madre… Deplorevole, SI’, razziale, NO…
Dove sta`/ Non lo trovo….
http://www.fottilitalia.com/index.php
GLI ART. 41 42 E 43 VINCOLANO LA PROPRIETà PRIVATA ALL’UTILITà SOCIALE, GLI ART. 28 e 54 I PUBBLICI FUNZIONARI
Art. 42.
La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.
La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d’interesse generale.
La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità.
Art. 43.
A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.
Art. 44.
Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, la trasformazione del latifondo e la ricostituzione delle unità produttive; aiuta la piccola e la media proprietà.
La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane.
Art. 53.
Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
Art. 54.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.
Grazie di averci rinfrescato la memoria, leggendo questi pochi articoli mi rendevo conto di come sembravano la costituzione di un altro paese, DOVREMMO RIPASSARE LA COSTITUZIONE OGNI MESE
PROTESTA CON LA LIDL!
FAI QUALCOSA ANCHE TU!
SCRIVI UNA MAIL DI PROTESTA A selezione@lidl.it
scusate il fuori tema.
SONO IN ATTESA DEL PROCESSO DI APPELLO PER AVER 4 ANNI FA MASSACRATO DI BOTTE UN BASTAR-DO CHE AVEVA ATTACCATO IL SUO CANE AL PARAURTI DELL’AUTO E LO TRASCINAVA,
MI HANNO CONDANNATO IN PRIMO GRADO MA DI UAN COSA SONO CERTO,
LO RIFAREI!!!
GUARDATE QUESTO VIDEO PER CAPIRE COSA SONO CAPACI DI FARE GLI UOMINI,ANIMALI A 2 ZAMPE
http://www.peta2.com/takecharge/swf/fur_farm.swf
Non ho potuto finire di vederlo, non ce l`ho fatta, e` terribile, inumano.
Cosa possiamo fare per farmare questi esseri spregevoli?
Spero anche che non ti condanneranno, dovrebbero darti una medaglia.
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che schifo…. ti giuro che non andrò mai più al lidl a comprare… mi farebbe troppo schifo mettere piede in un supermercato dove ragazzi e ragazze come me cercano di costruirsi un futuro e invece vengono sfruttati all’osso e privati di qualsiasi dignità e tutela!!
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prche non protesti ache per la coop ,ne potrei parlare da vomito per delle ore
Art. 38.
Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale.
I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.
Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale.
Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato.
L’assistenza privata è libera.
Art. 39.
L’organizzazione sindacale è libera.
Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge.
È condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica.
I sindacati registrati hanno personalità giuridica. Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce.
Art. 41.
L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
ci risiamo il coglione deve sempre distinguersi con il commento da coglione: nel senso non avendo nulla da dire dico una minchiata, e cosi che ragioni? COGLIONE!!
leggiti la paginetta che indico nel mio nome
COGLIONE!!
Già da parecchio tempo evito di recarmi nelle grandi catene di distribuzione, quali che siano. La grande distribuzione ha distrutto, distrugge e distruggerà moltissime piccole e medie imprese, creando in cambio posti di lavoro mal remunerati a condizioni spesso umilianti e insostenibili. Grazie alle magnifiche liberalizzazioni effettuate dall”attuale governo un’altra categoria, quella dei farmacisti, si avvia a vedere fortemente compromessa la propria attività. Invece di attuare queste penose riforme populiste sulle spalle del ceto medio, il governo avrebbe potuto colpire le potentissime industrie farmaceutiche, per esempio. Ma i grandi capitali,banche, industrie e grande distribuzione, appunto, sono intoccabili ed è molto più semplice dare in c…o alle persone normali che alle grandi lobbies. Forse una soluzione sarebbe consumare meno, comprare meno, meno cibi inutili, meno bevande inutili, meno medicinali superflui, meno vestiti, meno oggetti, invece di recarci al supermercato dove tutto costa meno perchè il risparmio è fatto sulla pelle di qualcun’altro. Grazie a Emanuele per la sua testimonianza, e tutta la mia solidarietà.
In parte sono d’accordo con te, il governo non può fare niente contro le lobby più potenti,gli tengono per le palle, volendo fare il famoso “primo piatto” delle liberalizzazioni cadrebbero immediatamente, ci sarebbero i soliti francotiratori con interessi in questi campi, e mastella griderebbe all’ appoggio esterno, l’ unica cosa che possiamo fare è il consumo critico, ormai ci sono tantissime marche e tantissime catene di distribuzione con prezzi quasi uguali, quindi non ci si perde niente
Vedete cosa ho trovato sul sito della LIDL (www.lidl.it), fatevi due risate.
Carriera alla LIDL ITALIA
Il commercio di alimentari è un settore in continua crescita. Nell’ambito della nostra espansione offriamo ai nostri migliori collaboratori molte possibilità. Come laureato, ti si aprono molteplici prospettive: una carriera come Capo Settore, interessanti posizioni nell’amministrazione, nell’organizzazione e diverse posizioni nel settore informatico. Tuttavia anche per le nostre filiali cerchiamo costantemente collaboratrici e collaboratori qualificati.
Ci aspettiamo molto dai nostri collaboratori: impegno, dedizione, flessibilità ed alto rendimento. Da parte nostra offriamo, oltre ad una retribuzione superiore alla media, molte prospettive in un’impresa in forte espansione ed un’attività in cui ogni giorno la persona si trova sempre in primo piano, cliente o collaboratore che sia.
Mario fiorillo sei un arrogante ignorante e patetico…di quelli che usa le due parole che sa per fare impressione…se tu sei una persona saggia io sono michael jordan!!!
..pensi di dire cose raffinate?illuso
chi ti legge pensa “Ma guarda questo sfigato che cerca di darsi un tono!”
SEI PATETICO NON HAI ARGOMENTI.
Scusa ma….si stava parlando di lavoro, di orari, di mansioni o di me?….
MF
…traspare dalle tue parole la tua indole meschina!
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perche non scioperiamo anche per la coop,schifezze ne avrebbe uninfinità parliamone ,be andrebbe a finire che la chiudono
Art. 28.
I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
TITOLO III
RAPPORTI ECONOMICI
Art. 35.
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero.
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
Art. 37.
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.
La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.
Purtroppo ci sono dei contratti che raggirano questi articoli,sono contratti di settore e di categoria a volte anche accordi Provinciali e Regionali.
dolorosamente contrastante
Maria Di Benedetto
Qualsiasi atto di legge o regolamentare in contrasto con la costituzione è NULLO per richiedere la nullità mi pare sia sufficiente rivolgersi ad un giudice il quale demanderà alla corte costituzionale il vaglio dell’atto e la sua eventuelale cassazione
LA COSTITUZIONE è UN’ARMA POTENTE DOBBIAMO UTILIZZARLA ciao
Cazzo! Non ho parole…anzi sì:VAF……O!!!
L’uomo ha creato la peggiore società che poteva sviluppare; siamo al si salvi chi può o possiamo ancora fare un passo indietro? Tutto stà nella collaborazione fra ricchi e poveri, i primi saranno disponibili a rinunciare a un po’ del loro benestare? Spero per loro di sì,altrimenti…si salvi chi può!
tu il 2 giugno ne hai presi 4 tra cui 2 in mano e gli altri??????eh eh eh
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I ricchi per essere tali debbono rendere poveri gli altri.
Lo stato di bisogno umano è indicato come infinito secondo le discipline economiche che qualificano come finite le risorse, pertanto perchè taluni possano beneficiare di maggiori ricchezze è necesario impoverire gli altri. negli stati cd democratici che tali non sono, i principi di equità indurrebbero ad applicare delle leggi di PEREQUAZIONE E REDISTRIBUZIONE DEI REDDITI. MA CHI PROMUOVE LE LEGGI!? COLORO CHE ATTRAVERSO DI ESSE SI ARRICCHISCONO, pertanto 2 possibilità:
1) le condizioni inique presuppongono l’ASSENZA DI DEMOCRAZIA;
2) CHI DETIENE IL POTERE POLITICO è INTERESSATO AD ARRCCHIRSI e non applica la COSTITUZIONE (pertanto si è in condizione di DITTATURA):
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
i sindacati………..se un lavoro del genere lo avesse fatto un piccolo commerciante gli avrebbero fatto un culo come un secchio! cari ragazzi non c’è da cambiare solo una classe politica in italia,ma pure quella sindacale!Non mi sono mai iscritto a un sindacato per questo motivo,non dico che dovrebbero essere dei buoni samaritani e preoccuparsi dei lavoratori,,,,ma il sindacalista oggi è lo stereotipo dell’arrampicatore sociale,,,,,peggio di un politico! e questo non lo dico generalizzando,ma solo(e purtroppo) per esperienza personale.
sono contro la grande distribuzione perchè è gente che sfrutta sia i dipendenti che i fornitori,i prezzi triplicano(e non solo) sul banco dei supermercati a discapito pure dei consumatori.
concludendo si può benissimo affermare che questi fregano tutte le fasce della popolazione a 360 gradi! ciao a tutti
Cari amici, dopo una lettera del genere non ho parole e non so se ne avrò per un bel po’ quasi quasi essere disoccupati “con questo genere di occupazioni” è un rpivilegio eun lusso, va bene lavorare per vivere ma vivere per lavorare o peggio incasi come questo morire per lavorare mi pare eccessivo
gli effetti nefasti della globalizzazione cominciano a farsi sentire e il gioco della Lidl e simili si basa sui bassi salari dei clienti che vanno li pur di risparmiare….
ma dove stiamo andando?????????????????????????
CAPPERI!!!
Emanuele, 32 anni, laureato in economia e commercio, quindi uno che ha studiato. Che sa o dovrebbe sapere…mica uno qualunque…costretto a quella vita grama ed e’ pure un “dirigente”.
Ma al Lidl, a uno con solo la terza media, cosa gli fanno? Utilizzato come straccio pavimenti oppure finisce confezionato sullo scaffale delle carni con l’etichetta “Pollo Fresco”?
Scusa Emanuele, non voglio unire la beffa al danno, ma le apocalittiche condizioni di lavoro che hai descritto vanno ben oltre le vicissitudini di Fantozzi, sembrano molto piu’ surreali. Spero solo che questa tua storia sia vera e che tu non l’abbia “gonfiata” un pochino, magari come vendetta contro l’azienda per cui lavori. Vendetta contro soprusi, veri o presunti, che hai subito nel tempo. Non saresti il primo a farlo, ne l’ultimo.
Se la tua storia e’ vera, mi auguro che tu ti stia dando da fare per trovare un’altra occupazione e che questa esperienza ti sia di lezione per il tuo prossimo impiego. Un lavoro lo avevi, prima di accettare questo nuovo impiego avresti dovuto richiedere una lettera di assunzione che specificasse le tue mansioni, luoghi ed orari di lavoro, benefits ecc. ecc.
Solitamente chi si rifiuta di fornirtela sono quelle aziende che hanno il vasetto di vaselina pronta nel cassetto del capo.
Un consiglio: Se, allo stesso tempo, ti giungesse all’orecchio che Lidl e’ in procinto di assumere, come capo zona, un fisico nucleare e che la prossima domenica nel menu’ c’e’ pollo allo spiedo, fossi in te scapperei a gambe levate…cosi’…per stare sul sicuro.
Buona fortuna a te, perdonami i frizzi e lazzi.
Fa parte di questo paese, fondato sulla meritocrazia diffusa, oddio mi sono bevuto il cervello, forse e’ il contrario.
Credimi giovanni senzitalia nonche’ moretti, nel commercio e non solo, ultimamente in questo paese se ne vedono delle belle ma sono molto brutte.
Sono talmente meravigliato che gran parte dei giovani non si siano ancora incaz.ati alla grande, stile francia intendo.
Che i ruffiani e i parac..li siano ormai la maggioranza?????
un saluto a te oltreoceano.
Ciao Ivo, saluti da oltreoceano.
Ti chiedi: “Che i ruffiani e i parac..li siano ormai la maggioranza?????”
Ti rispondo: non e’ forse sempre stato cosi’?
Ciao
Ti ho risposto con un post alle 22.40 scorri e leggi bye bye.
http://www.iniziativacomunista.org/
per questo le ultime elezioni della fiat hanno vinto i sindacati di base.
bisgnona togliere i privileggi che hanno cisl,uil,cgil.
capisco tutto, ma per me è difficile credere che i sindacati abbiano le mani legate….visto l’abuso di potere, il mobing, e tutte le violenze subite da questa persona ci sono buone possibilità di ottenere un risarcimento.ho visto quello che può fare un sinadacato, e funziona anche per chi non ha voglia di lavorare.
Perchè ha continuato un periodo di prova del genere?di solito prima di cominciare un lavoro si chiede almeno l’orario, la paga oraria e ci si informa sui vari diritti, lui non credo lo abbia fatto e quindi pecca di ingenuità.
Perchè non li ha dennunciati???mi chiedo in più ma cavolo esistono le leggi almeno una volta provate a andare in tribunale, sta gente non è onnipotente.
Se poi vogliamo parlare di bassi prezzi sotto casa, qui si va alla stranezza assoluta.
lidl e penny vari, si permettono di vendere a basso costo per il motivo che vendono prodotti (quasi tutti) NON PUBBLICIZZATI.
anche voi sindacati ,mani bianche senza calli venditori di parole l’importante e non fare nulla da noi si dice fanullone, lavorare si fa fatica vero!?!?basterebbero 2leggi fatte bene non un milione da non capirci un ca..o, e dopo anche voi a lavorare ,non servite piu,basta 1 legge seria x la tutela di chi lavora,ma voi la volete la confusione,eh ci dovete pur vivere nelle spalle di qualcuno ke si fa il culo per voi????!!!
Al di la della triste storia,c’e’ qualcosa di poco chiaro nel racconto.
Che significa:Mi offrono?
Ha firmato un contratto?
Hanno parlato di ore settimanali?
L’ora di inizio di lavoro?
Le mansioni di competenza inerenti al contratto di lavoro?
Nei contratti di lavoro(Arbeitsvertrag o anstellungsvertrag)
viene specificatamente segnalata la retribuzione in stundenlohn;paga a ore.
Diritti,doveri.
Caro Emanuele,con chi hai parlato?Su quali basi hai iniziato un rapporto di lavoro?
Una ditta tedesca non ti assume,se prima non hai messo nero su bianco.
“Sento” che sei in buona fede,che le cose che hai descritto sono vere
….Ma caz-zo!Sei un laureato!!Gia’inserito nel mondo del lavoro!
Non me la sento di darti addosso..ma strac-azzo!!!
Non si inizia un rapporto di lavoro cosi’.Sono certo che perderesti
tutte le cause se iniziassi un ricorso.
C’e’ qualcosa che dovevi capire..e non sei stato attento!
….Comunque in qualsiasi caso…fanculo a sti pezzi di mer-da!
Sono Italiano e contento della vittoria della nazionale nel campionato mondiale, sono un po’ meno contento nel aver visto tutte quelle bandiere tutto quel casino di festa per una partita di calcio, quando si potrebbe manifestare l’orgoglio italiano e scendere in piazza per difendere i diritti di persone come sto povero cristo costretto a lavorare come un bue, tutti pensano per se! 8 ore di lavoro sono anche troppe! la vita e’ una! e dico una! fan culo il lavoro da bestie! non siamo bestie! e’ ora di rivoluzionare sto sistema, stiamo andando sempre peggio! bisogna fermarsi a ragionare! e non pensare che chi si ferma e’ perduto. scusate per la parolaccia! grazie ciao.
ho letto tutta la tua mail con grande interesse e piena solidarietà. Purtroppo il mercato del lavoro è sempre più orribile e inumano. Coraggio, grazie di aver scritto, spero che più persone possibili abbiano lo stesso tuo coraggio di cercare di cambiare qualcosa.
Al di la della triste storia,c’e’ qualcosa di poco chiaro nel racconto.
Che significa:Mi offrono?
Ha firmato un contratto?
Hanno parlato di ore settimanali?
L’ora di inizio di lavoro?
Le mansioni di competenza inerenti al contratto di lavoro?
Nei contratti di lavoro(Arbeitsvertrag o anstellungsvertrag)
viene specificatamente segnalata la retribuzione in stundenlohn;paga a ore.
Diritti,doveri.
Caro Emanuele,con chi hai parlato?Su quali basi hai iniziato un rapporto di lavoro?
Una ditta tedesca non ti assume,se prima non hai messo nero su bianco.
“Sento” che sei in buona fede,che le cose che hai descritto sono vere
….Ma cazzo!Sei un laureato!!Gia’inserito nel mondo del lavoro!
Non me la sento di darti addosso..ma stracazzo!!!
Non si inizia un rapporto di lavoro cosi’.Sono certo che perderesti
tutte le cause se iniziassi un ricorso.
C’e’ qualcosa che dovevi capire..e non sei stato attento!
….Comunque in qualsiasi caso…fanculo a sti pezzi di merda!
Caro Emanuele;-
Nel prossimo futuro a venire sarete tutti disoccupati,MA MEGLIO DISOCCUPATI CHE SCHiAVI”””””
Non ti abbattere, mettiglela in quel posto, a questi bastrardi,Mercenari predatori, questa é la nuova frma di schiavitù moderna,- Mandali a fan C….
Vedi Emanuele.ascolta il mio pensiero: é meglio vivere come raccattone, mentre che chi predica, si arrichisce del tuo sudato Lavoro;-
Non ti abbattere manda tutto e tutti, in senzo generale a quel paese, ne và della tua vita;-
Di qualche maniera o forma non so come, ma non preoccuparti la vita si incarica,di aggiustare tutto abbi fiducia:
Un saluto .
Alacran.
Leggo commenti di boicottaggio lidl e cose simili.
In realtà TUTTA la grande distribuzione in Europa e nel mondo si comporta così con i propri lavoratori.
Appena finita l’università feci un colloquio per una grande distribuzione il cui nome ho già dimenticato, e quando mi dissero che la giornata lavorativa cominciava a un’ora così antelucana ho capito la fregatura e declinai gentilmente l’invito.
Già da anni boicotto lidl ma per la scadentissima qualità dei loro prodotti. Nemmeno l’acqua minerale e la carta igienica sono decenti.
Legge 236/93 ed altre 2112c.c , per imprese, per la ricollocazione e la riorganizzazione del lavoro.
LEGGE BIAGI art 30
Ora le coop sfruttano le leggi, come fanno i padroni hanno imparato il gioco della matriosca, abbandonare tutti i lavoratori coop e delle leghe dando in gestione e in appalto i lavori d’ufficio e manovalanza. Qui nascono società satellite, che servono solo a tenere e controllare le stesse ditte appaltatrici, o/e svincolare delle leggi. Il fatto sta che con la scusa che i lavoratori costano troppo, mettono lo spauracchio della mobilità e ti assicurano che da oggi in poi il lavoro sarà sempre più precario(ma le coop non erano nate per creare lavoro e avere stabilità di un posto di lavoro?). Nei prodotti coop c’è scritto;
“I PRODOTTI COOP SONO REALIZZATI SENZA DISCRIMINAZIONI Né SFRUTTAMENTO DEL LAVORO”
Le ditte appaltatrici che la coop si affida assume extracomunitari di diverse etnie, che se vogliono lavorare devono essere sottoposti a ricatti o mobbing, per il fatto che se vogliono il permesso di soggiorno per loro e famiglia devono avere un lavoro e viceversa, cosi i dirigebti di queste ditte appaltatrici si comportino, per avere lavoro a basso costo.
Il direttore del personale alle assemblee dell’r.s.u. se ne esce dicendo che i lavoratori del consorzi non devono esistere piu quindi in caso che i lavoratori non coprino un turno di lavoro o che non siano una grosso numero, da loro stilato saranno messi in mobilità, dando posto e vita al lavoro precario e extracomunitario conme sopra descritto con poca serietà, (e dopo un periodo,visto tutti ultra quarantenni, tutti dissocupati)?
Caro Beppe ricevo oggi i le 2 discussioni aperte dal BLOG “Fantozzi è vivo ” e “Manager Wanted” ebbene anche se sembrano 2 discorsi diversi per me sono collegati perchè credo che tra gli schiavi del 3 millennio (che purtroppo non sono solo gli extracomunitari ma anche giovani italiani che con la scusa di non metterli a nero hanno l’illusione di avere un contratto e sono sfruttati, sottopagati, con pochi diritti e molti doveri.) e i super pagati, incapaci e non proprio idonei per fedina penale.
Oggi in Italia viviamo nell’assurdo e altro che emendamento dei Comunisti Italiani per avere la garanzia di non avere accusati di mafia nella commissione antimafia, ci vorrebbe qualcuno coraggioso che presentasse una vera e propria legge studiata bene a tavolino e non buttata là anche se anticostituzionale, che permettesse sia un parlamento pulito ma anche un Italia di incarichi pubblici pulita.
Basta come dici tu con i corrotti, truffaldini, incapaci e ruba soldi che sembrano a Las Vegas con i nostri soldi. Fai bene a fare nomi e cognomi perché noi poveri elettori molte cose non le sappiamo o almeno può essere evidente Del Noce, ma chi sa chi c’è all’ANAS o in qualsiasi altro incarico o spostamento se i giornali ci dicono solo quello che fa comodo a questo o a quel partito sia di destra che di sinistra?
Sai quanti posti di lavoro onesti si potrebbero creare se riducessero gli stipendi d’oro?
Invece di creare commissioni e sprechi di denaro per investigare sui magistrati perché al Ministero del Lavoro non creano una commissione che verifichi le aziende ed i cantieri denunciati dai sindacati da anni?
Io ti posso assicurare che non sono asciutta di politica e cerco di leggere e documentarmi ma da quando seguo il tuo BLOG mi rendo conto che è meglio di 100 giornali locali e nazionali che tra l’altro usufruiscono del finanziamento pubblico.
Mi fa piacere che Di Pietro abbia fatto una azione positiva e coraggiosa, spero che comunque ripensi sulla sua posizione sulla TAV.
bene o lanciato il sasso e qualcuno si è fatto avanti!!!!!!
il lavoro per le leghe delle coop pure queste fanno cosi sfuttano la legge biagi per trovare lavoro a basso costo ed eliminare i propi adetti(costano troppo)sentite che mi anno scritto degli operai:I lavoratori è da 6 anni che vivono questa situazione precaria e ad oggi vittoria del governo prodi le cose vanno sempre peggiorando, molti lavoratori pentiti del loro voto faranno in modo di non cadere in silenzio, La cosa piu ridicola è che succede in una azz. Coop una delle piu grandi nel campo nazione e cosidetta da berlusconi cooperative rosse, che fanno parte o dovrebbero nel circuito del governo prodi con rifondazione al seguito.
I sindacati /r.s.u. devono dare una botta alla botte e uno al cerchio, hanno da tutelare anche i lavoratori di ditte appaltatrici e fare favoritismi ( le ditte appaltatrici assumono circa 200 extracomunitari di varie etnie per lavoro di manovalanza a basso costo, per le coop).
Se non riusciranno a trovare un accordo tra le parti per un diritto al lavoro duraturo, gli operai della cooperazione coop saranno in mobilità forzata per poi perdere il lavoro, si suppone. Sara per lo scandalo coop/unipol/bnl?
Sarà che sei poco informato e che è una vita che i sindacati dnunciano sfruttamento, lavoro nero e sicurezza nei cantieri e non solo.
I così setti scivoli e ammortizzatori sociali è una vita che li usano tutti ad inziare dalla Fiat e passare da Berlusconi quando aveva la Standa a finire alle COOP rosse, bianche e blu.
Non voglio essere offensiva, mi freno e comunque gli scandali e i truffatori e mafiosi non hanno colore si tingono solo di comodo, apri gli occhi e cerca di attivare il cervello.
Maria Di Benedetto
Bè di sicuro non andrò più alla Lidl, non pensavo che proprio la lidl facesse queste cose… Siamo sempre alle solite, se qualcuno offre di meno c’è sempre l’inganno… Meglio il commercio equo e solidale, almeno i soldi vanno alle persone giuste…
Piena solidarietà per Emanuele. Il coraggio di sicuro non ti manca. Sono convinto che ritornarai più forte di prima. Ma poi i parassiti non eravamo noi, caro Der-Stronzen?
Non ci sono parole per dire quanti Emanuele stringono il cuore e spero che Emanuele non si arrenda e spero che trovi un lavoro migliore ma di parassiti ne abbiamo anche in Italia nel mondo del lavoro e non sono certo i lavoratori ma quelli che una volta chiamavamo e sono padroni.
Maria Di Benedetto
Rispondo al sig. ANDREA SARDELLI
Buon pomeriggio a lei caro signore, sono nagual nigell, se mi permette vorrei chiarire i toni del mio post di qualche giorno fa, che tra l’altro è stato subito tolto. Faccio presente che prima di postare qualcosa devo essere motivato e come minimo vado a leggermi tutti i posts che riguardano l’argomento del giorno. Il motivo mi è stato dato da una persona che ha bacchettato più volte chi postava con argomenti fuori tema riguardante il mondiale e a provocazione segue provocazione. Tengo a precisare che io posto quando ho qualche cosa da dire, e può capitare che il mio commento non sia in linea con l’argomento del giorno, semplicemente per questo. Non ho la pretesa di arrogarmi diritti che non ho, visto e considerato che il blog del sig.Grillo è comunque una finestra sul mondo, come una grande piazza, dove ognuno può esprimere educatamente il proprio pensiero.Io caro signore quando ho voglia e motivo di dire qualcosa vorrei avere, se mi è concesso, la libertà di farlo. Mi da molto fastidio, invece, chi si arroga il diritto di dirigere chi gli stà davanti, il voler uniformare e quindi globalizzare il prossimo. M i scuso se ho dato l’impressione sbagliata, la mia era solo una provocazione, che comunque tirerò fuori ogni qualvolta fosse necessario, “perchè a ca nisciunu è fesso”. La saluto amichevolmente. nigell.
…secondo me Lei é un omosessuale latente…
1° riflessione
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
@@@@ Silvia Scozzafava 12.07.06 20:09 |
Naturalmente silvia, cautelarsi e’ la cosa migliore, sono anche dell’idea che esistono momenti della vita cosi’ necessari del lavoro e relativo stipendio che a volte una persona tiene duro in attesa di tempi migliori.
Come ho gia’ scritto la lidl in germania sono sicuro che non si comporti cosi’, e’ il nostro paese terreno fertile per le ingiustizie sociali e sul lavoro.
Negli ultimi anni specie nel lavoro precario e nel settore commerciale sta diventando un vero e proprio far west.
Un saluto.
la mia solidarietà ad emanuele episodi di sfruttamento oramai sono all ordine del giorno in italia,ormai si sfruttano giovani, mezzi giovani, anziani,disabili coi vari tirocini formativi con la complicità degli enti pubblici dei centri per l impiego degli organi pagati da noi per sorvegliare chiudono gli occhi.Io invalido civile son stato mandato in una municipalizzata del comune di belluno per un inserimento successivo con la legge 68 sulle categorie protette,son stati 4 mesi di sfruttamento insulti e comportamenti inumani nei miei confronti poi mi han lasciato a casa.hO AVUTO LA FORZA DI IMPUGNARE IL TIROCINIO tramite 2 avvocati che mi difendono il 9 agosto ho la prima udienza presso il tribunale di belluno spero di avere giustizia, per mè e per tanti disoccupati e invalidi vittime dei tirocini degli stage usati solo per avere manodopera a basso costo. Se ci sarà un risarcimento danni farò di tutto perche i vari manager dirigenti ecc pagati coi soldi dei cittadini paghino di tasca loro il mio risarcimento.forza beppe continua così GIOVANNI TESSAROLO belluno
Ecco perche’ tutti questi supermercati hanno prezzi concorrenziali! Già per principio mio non mi servo da loro, adesso c’è un motivo in piu’ per non andare a regalare soldi a chi sfrutta cosi’ impunemente i dipendenti! Invito anche voi a fare lo “sciopero” della spesa presso questi supermercati. Forza a Emanuele!
In Germania Lidl ha ricevuto accese critiche a causa di un cattivo trattamento dei propri lavoratori. Secondo queste accuse l’azienda ostacolerebbe l’iscrizione ai sindacati e imporrebbe ritmi lavorativi pesanti, a fronte di salari troppo bassi. Il 10 dicembre 2004 l’importante sindacato tedesco Ver.di ha pubblicato il libro “Schwarzbuch Lidl” (Libro Nero Lidl), nel quale erano descritte con dovizia di particolari alcune politiche di sfruttamento e di controllo dei lavoratori applicate nell’azienda. Lidl ha risposto alle accuse definendole una “campagna diffamatoria”, ed ha giustificato alcuni casi isolati di cattivo clima lavorativo come il risultato di un forte ritmo di espansione, che non avrebbe consentito alla direzione centrale di sorvegliare ogni direttore. In ogni caso il centro di controllo della compagnia ha licenziato 20 direttori dei suoi supermercati. Inoltre, in risposta allo Schwarzbuch, l’azienda ha pianificato una campagna pubblicitaria sui giornali tedeschi, sottolineando di aver creato 50.000 posti di lavoro, 20.000 dei quali solo in Germania. In Norvegia Lidl è stata accusata di non rispettare le tradizioni del paese, costringendo i propri lavoratori a lavorare le tre domeniche precedenti il Natale e la vigilia fino alle cinque, quando la tradizione impone in queste giornate di chiudere gli esercizi commerciali all’una. Anche in Italia sono sorte molte polemiche riguardanti tematiche simili, al punto che, nel 2003, il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha emesso una sentenza di condanna contro Lidl per attività antisindacale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
ciao a tutti anno nuovo vita vecchia in lidl vero francesco penna?come puoi vedere il tempo mi sta dando ragione
ciao a tutti anno nuovo vita vecchia in lidl vero francesco penna?come puoi vedere il tempo mi sta dando ragione
ciao a tutti da davide vento come va ?
qualcuno può aggiornarmi?
mi chiamo marzia,vivo a roma e recentemente sono stata assunta dalle poste.
dico questo perchè in seguito alla mia assunzione, ho ben pensato di chiudere il contocorrente alla banca di roma e trasferire i miei averi,circa 1.000 alle poste.
dopo aver ricevuto 600 forfettarie mi è stato gentilmente “obbligato” di attendere qualche “GIORNO” per la chiusura definitiva del conto.
questo succedeva il 21/03/06. ancora ad oggi non ho avuto notizie, e quando li interrogo sui motivi di quanto accade mi sento rispondere che “al più presto” mi contatteranno loro.
ora vi chiedo: è normale che ciò avvenga? e sopratutto è giuso?
qualcuno del ramo mi aggiorni GRAZIE
http://www.iniziativacomunista.org/
visto che sei di roma se ti fa piacere ti invio questo indirizzo , non sono politici ma sono lavoratori come noi , leggi il contenuto del programma e capirai. e’ aperto a tutti
sono curiosa di sapare come reagirà Lidl…. andate anche a leggere si Wikipedia a proposito del libro nero scritto sulla famiglia Schwarzbuch
proprietaria della catena Lidl …. chi combina porcherie prima o poi viene scoperto!!!
Licenziamento durante il periodo di malattia?!Ma poi,perchè un quadro deve fare il lavoro di un operaio?!La Lidl conosce i diritti umani?!
Ciao Beppe non ci volevi credere? adesso ti racconto di Auchan ! sono Massimo un ragazzo di Palermo Tecnico elettronico , meno peggio finisco di fare un tirocinio formativo nord sud li chiamano…subito dopo Auchan Vicenza mi propone l’assunzione tempo indeterminato..capo reparto manutenzione contratto ccnl commercio ok,e la mia vita stava terminando…14 ore di lavoro al giorno fisico…straordinario non ne pagano eh!(ecco il primo prezzo di Auchan) ,finito il lavoro fisico torni a casa e pensi di aver finito??no chiamate continue a tutte le ore del giorno e notte per problemi tecnici…(non avevo la reperibilita’).senza alcun corso specifico di formazione mi addossano responsabilita’ immense…dopo uno strappo alla schiena mi madano il medico a casa..dopoo un anno non riesco piu’ a resistere e vado via…non mi hanno mai pagato lo straordinario…ecco come fanno a straguadagnare con il sangue dei dipendenti e voi parlate lo so’ che siete ancora dentro li”e io pensavo che la schiavitu’ in alcuni casi era solo al nord…!!ciao
Hai brobrio ragione Bwanga Balunga, guà ci sono solo bersone che sgrivono duddo il giorno e non fanno un gazzo dalla maddina alla sera, fano bresdo a indignarsi, ma non cacciano un peso, augh augh, viva zapadero che caccia a duddi gli sbagnoli grossi gunei fisgali e loro godono come ricci, agh agh agh che risade. zapadero insegna a brodi come si gaggia un guneo fiscale nell’anicione agli idaliani campeun do mundo…arriba mexico!!!
Ecco appunto ….rimanitene li bello bello e ricordati che in america ci sono molte comunità di recupero ……quando guarisci ritorna a scrivere !!Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooo
si tutti icomunisti,facsisti democristiani socialisti leghisti ecc.ecc.ti aiutano a mettertelo nel cu..o ,coglione!!!!ma non li hai mai guardati bene,svegliatiiii,poltrone ,soldi ,potere,privilegi e chi più ne ha più ne metta questo cercano tutti,non vedo altro,o devo vestirmi con la camicia rossa ,nera, o verde per chiii!?!?antiquato sei ancora all’epoca dei romani, lo dico a te stefano pisapia
cerco disperatamente commenti
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Voglio rispondere al messaggio di capitano nemo, e fargli presente che in questo mondo e in questa italia non è tanto facile trovare lavoro, e quando ti vengono offerti quasi3000 euro ed hai pure una famiglia da mantenere, sei disposto a mandare giu tutto anche insulti e orari tragici.Fortunatamente Emanuele ha avuto il coraggio di affrontare i suoi ex capi e liberarsi di loro una volta per tutte(speriamo).
Per concludere faccio i miei piu sentiti auguri ad Emanuele e da canto mio boicotterò Lidl fino a quando questa gente senza scrupoli non si metta in regola. vincenzo
Leggo a volte come giustificazione che si tagliano i costi per campare.
Questo non è corretto.Io vedo questi supermercati che dopo il primo ne aprono uno ogni anno, questo significa che i guadagni sono enormi, e secondo me il problema è proprio questo.
Voglio dire, prima mettevi su un’azienda, una ditta, la”fabbrichetta”, vivevi bene tu e la tua famiglia,casa al mare, in montagna , al lago, la barca, che altro? Assicuravi il futuro ai tuoi figli, ma sì, sistemavi anche qualche parente o amico,davi lavoro a delle persone(e magari ne ricordavi pure il nome) insomma vivevi alla grande,al di sopra della media e sicuramente anni luce dai tuoi dipendenti, ma tutto sommato in una dimensione da terrestre.
Ora se sei un imprenditore e non sei una multinazionale, non apri filiali e succursali, non accumuli, realizzi, concretizzi, tanto vale che chiudi.
Abbiamo imprenditori che guadagnano quanto una nazione, guadagnano tanto denaro che non potrebbero mai spendere in 1000 vite nè loro nè le loro famiglie, e non fanno altro che arrabattarsi, cercare fusioni, compartecipazioni, utili. Li senti dire che non ce la fanno, se non tagliano e licenziano devono chiudere, devono unirsi di qua, separarsi di là , e scopri che stanno parlando di “margini” di milioni e milioni di euro.
E mi sa che non sono neppure capaci di stare fermi un attimo a gioire di quello che hanno, fermarsi a contemplare il frutto del loro lavoro e finalmente goderselo.
Rispondo ad Alberto Lupo (spero sia il tuo nome vero, è un’eredità pesante da portare…) e all’amico GL.
Per Alberto :
il mio non è vittimismo, riflettevo sulla lettera del ragazzo che Grillo ha deciso di pubblicare e facevo unparagone con la mia vita, tutto qui.
Ti dirò che ci sono stati anni in cui quei soldi (netti) non li ho visti nemmeno con il binocolo, tuttavia se fortuna c’è quella è che faccio un lavoro che mi piace, che ho scelto e che non cambierei perchè prima di quantoguadagno aguardo quanto mi soddisfa ciò che faccio, il guadagno è una voce aggiunta (non marginale) di una professione, ma non fa la differenza.
A Milano ci sono persone specializzate in vestizioni di defunti – che conosco personalmente – che guadagnano dai 100 ai 300 Euro a “cliente” e ci sono giorni in cui arrivano a quattro / cinque “servizi”…. il conto è presto fatto, perchè non c’è la fila fuori per fare quel lavoro secondo Te?…
Per GL :
certo che ciò che faccio è per me, ma anche i rischi sono i miei e non del mio personale, così come i (sudatissimi) 29000 Euro più benefits del ragazzo che scrive saranno anche “strizzati” ma sono al netto di quello che si chiama rischio imprenditoriale.
I miei autisti se sfasciano un camion domani restano autisti a 1500 Euro al mese, comunque giri il vento.
Io magari non sono lo stesso di prima con un camion in meno e un meccanico in più da pagare.
Comunque ribadisco, la mia era ed è una riflessione.
Mi viene in mente – però – di un post di tempo fa sempre di Grillo in cui si parlava di ragazzi indiani che alle quattro di mattina mungevano le mucche per “soli” 4500 Euro al mese in mancanza di giovani italiani disponibili.
Strano che allora ci si tagliassero le vene per dire che in giro c’era (e c’è) del gran fancazzismo e ora ci si stracciano le vesti se si lavorano 15 ore al giorno….
Non è che la fetta di pane e luogo comune è già fuori dal frigo?…..
MF
i ragazzi non lavorano nelle imprese funebri perchè sono tutte a conduzione familiare…io ci lavoro perche il cugino di mio padre ha il monopolio dei funerali nella mia zona e mi ha preso a lavorare quando avevo16 anni ….tutti i miei colleghi sono parenti..
…mi sa che tu spari bufale e che sei un sola, ci racconti fandonie, magari hai 10 anni e fai finta di fare l’imprenditore …vai da mamma vai
A margine della cordialità con la quale opponi delle argomentazioni alle mie (sebbene mi piacerebbe trovarle e poi capirle…) credo che il tasto “discussione” per lo spessore della Tua risposta sia fin troppo nobile per il contenuto che hai espresso.
Mi fa piacere sapere che lavori anche Tu in un settore che difficilmente entrerà in crisi.
Cordiali saluti, e quando ci torni salutami anche la mamma tua.
MF
..veramente a me non interessava risponderti ma controbattere su un fatto che vivo in prima persona…
comunque tu sicuramente sei piu’ istruito di me per cui lascio a te la forma e mi tengo la sostanza…
…comunque se sei contento”hai vinto”!bravoa!
e spera che il prossimo che raccolgo non sei tu!(toccati quelle misere noccioline che ti ritrovi)
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a sparare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
Bè, voglio dite la mia!
Caro Emanuele, sono cose che NON dovrebbero esserci al mondo di oggi, però “purtroppo” è così che và, è natura! è la legge del più forte! Tante cose andrebbero cambiate(quelle di cui parla il Sig. Grillo, penso sia solo la punta dell’ iceberg)………………………………………………………. UNA SOLUZIONE CI SAREBBE (forse un pò primitiva), cosa Vi starete domandando???…:: ” una nuova arca di noè !!! ” ::… però anche lì ho i miei dubbi ?? CHI SALIREBBE PRIMA IL LEONE O LA GALLINA ?? (a buon intenditor…)
Mio dio allucinante…
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
Nel commercio tutto e’ possibile.
Ma proprio tutto.
Abbi fede non emilio.
Sei un direttore megagalattico della LIDL? E vuoi far evitare brutte figure?
voglio dirti solo una cosa io la pasta me la faccio da me di ogni tipo spaghetti,maltagliati,fusilli ecc.ecc.ecc.
e vuoi sapere come mi faccio la camomilla?
raccolgo dei fiori simili a margherite pero che odorano appunto di camomilla le faccio essiccare e mi bevo una tisana di camomilla che e na meraviglia.
ma mi fermo qua senno il tuo cervellino potrebbe andare in fumo…sig.fantozzi
cosimina vitolo 12.07.06 19:32 | Rispondi al commento |
Non c’è che dire sei sicuramente da sposare ,già me lo immagino tornerei a casa la sera e troverei il mio bel piatto di pasta (fatto da te )rigorosamente vegetariano ,però mi toccherebbe guardare il nostro gattino che si pappa un povero passerotto perchè tu l’hai tenuto a stecco di carne per mesi (povera bestiola) e lo stesso vale per il cagnolino oramai succube del tuo imperialismo vegetariano ,se ne và di nascosto nel nostro bel pollaio a papparsi due o tre galline belle fresche e grasse.
Poi mi metterei le pantofole ,mi adagerei sulla mia poltrona ,e mi berrei una bella camomilla fatta da te ,e raccolta proprio nel pomeriggio nei gialli campi di grano (e dove sennò).
Tu intanto ti recheresti nel pollaio a contare le galline ,e sgridarle se percaso ingoiano qualche lombrico , poi a faccende terminate andresti giù in piazza a distribuire volantini sulla vivisezione sempre ai soliti quattro vecchietti che non ti sopportano più .
CIAO COSIMINA (accetta lo scherzo)
Dopo questo post mi vengono in mente tante questioni che non so come risolvere… Il tutto si traduce in mille “perchè”. Perchè sei rimasto? perchè non hai chiesto garanzie sugli orari prima? perchè 29.000 euro a me sembrano un’enormità? perchè credo che c’è chi sta peggio per meno? perchè sei arrivato al punto di farti licenziare? eppure il lavoro non crea dipendenza, ma forse i soldi si?
Salve a tutti mi occupo di formazione e della gestione delle cosiddette risorse umane.
Prima considerazione vorrei sentire anche la “campana” della LIDL. Non credo di poter esprimere un giudizio su un’azienda sentendo solo il giudizio di Emanuele (del quale non dubito, ma comunque per correttezza non possiamo essere certi finchè non sentiamo entrambe le parti). Motivo questa mia affermazione, nessuno di noi ha mai lavorato alla LIDL e per questo non possiamo veramente sapere come stanno le cose. Se comunque Emanuele avesse riportato la verità, ed in effetti una volta sono stato acquirente della LIDL, e diciamo che da persona capace di comprendere il “clima aziendale” non mi sembrava particolarmente buono, tranquillizzatevi che presto questo tipo di distribuzione chiuderà i battenti. Dico questo perchè una società efficiente deve perseguire oggi per rimanere competitiva non solo la soddisfazione del cliente, ma anche la soddisfazione di chi lavora in quella azienda. Altrimenti la conseguenza sarà alti livelli di turnover (come ci indicherebbe la situzione riportata da Emanuele), un servizio od un prodotto scadente (le persone che sono trattate male giustamente alla lunga si incavolano e cominciano a boicottare il lavoro), ed infine consumatori insoddisfatti. Personalmente seguo la politica di Toyota (Beppe come tutti forse saprete ne possiede una), Toyota riesce ad avere un ottimo prodotto e servizio, prima di tutto perchè la gente che ci lavora è soddisfatta (sia della paga che del clima sociale che si respira in Toyota), quindi naturalmente dedica anima e corpo a migliorare il proprio lavoro ed il risultato di esso. Non temete le aziende vincenti del futuro saranno quelle che tratteranno bene i propri dipendenti (e per fortuna ce ne sono, io ne conosco tante), non è niente di nuovo in fondo lo aveva già capito Ford ad inizio secolo scorso, quando comprese che i primi ad arricchirsi (se voleva avere successo anche lui e l’azienda) dovevano essere i suoi operai.
Gentile Gabriele,
come formatore condivido l’impostazione del tuo ragionamento, e vorrei poter essere altrettanto ottimista.
Tuttavia come lavoratore e come consumatore devo sottolineare che forse il ragionamento è meno lineare nel momento in cui si prende in considerazione:
– che la tanto enunciata QUALITA’ del servizio/prodotto offerto non è così importante per il profitto di un’ impresa, almeno nel breve-medio periodo, soprattutto se si aggiungono variabili quali la ridotta trasparenza e/o competitività del mercato;
– che la demotivazine e gli alti livelli di turnover del personale sono un problema di portata limitata in un contesto in cui i tassi di disoccupazione restano alti, l’offerta di lavoro si caraterizza per una bassa specializzazione e il tessuto produttivo per un ancor più basso valore aggiunto;
– che i consumatori non sono sempre così forti, consapevoli e informati da poter influenzare il mercato in maniera positiva così come vorrebbe la teoria economica (i consumatori consapevoli sono ancora una minoranza, anche se sempre di più).
Infine il modello Toyota, sicuramente apprezzabile, è di difficile esportazione in contesti economici e culturali differenti (decenni di gerarchie tayloriste e di contrapposizione fra padroni e lavoratori non si superano facilmente), ma è sicuramente possibile un adattamento.
Direi anche che le idee buone non son sempre le idee nuove e non vengon sempre da lontano; in italia ci son stati e ci sono ottimi esempi di imprese responsabili, anche rispetto alla gestione del personale e ai modelli organizzativi.
Certo qualche riforma, più informazione per i consumatori e più consapevolezza da parte di ognuno di noi aiuterebbe a proseguire per la buona strada…
insomma, alla fine non ho deciso ancora se essere o no ottimista…
L’idiota che si spaccia per ghanese dovrebbe essere clisterizzato dal buco dell’orecchio affinché gli si sciacqui il cervello. Si vede che é un parassita e che non ha mai lavorato in vita sua.
Per il resto inviterei i partecipanti a boicottare i prodotti della LIDL. Prendere nomi e cognomi di questi brillanti dirigenti aziendali e passare alle vie di fatto…che so uno stinco, una rotula da macellare con un piccone. O pestarli fino a cambiargli i connotati. Così almeno imparano ad assumersi una qualche responsabilità. E’ ora che questi aguzzini paghino di persona. Che restino invalidi a vita zoppicando per il resto dei loro squallidi giorni. Così nello zoppettare si rammentino di quanto male hanno arrecato all’umanità. La tolleranza é finita.
Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica, a tempo indeterminato, ed il 2 gennaio approdo da questi tedeschi!
—–
Scusa se te lo dico, un po’ te la sei cercata!!! Chi te lo “concede” al giorno d’oggi un contratto a tempo indeterminato con tutte le tutele che prevede?
E soprattutto COME SI FA A MOLLARLO PER LA LIDL?
Se avessi cercato un po’ in rete PRIMA di accettare l’offerta avresti scoperto da solo la verita’. Ci sono comitati di dipendenti un po’ ovunque in europa.
Comunque hai la mia piena solidarieta’, LIDL e’ gia’ da un po’ sulla mia lista nera, x questi e 1000 altri motivi.
sempre più grandi, sempre più veloci, sempre più tecnologici, sempre più bravi. il progresso? il progresso ha a che fare con l’ uomo, e l’uomo rimane sempre più o meno alto 1 m e 70, pesa circa 80 kg, cammina intorno ai 4 km/h, ha bisogno di dormire su per giù 8 ore per notte. non mi fido di chi mi porta a lione più in fretta di quel che ci vuole per andare da milano a morbegno, di chi mi vende tre birre facendomene pagare due, di chi mi regala credito telefonico perchè sono un cliente fedele.
ritroviamo la misura!!!
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
in effetti Gianni non hai tutti i torti, anche io conosco la situazione e ciò che dici è vero, c’è qualcosa che non trona nella vicenda vorrei conoscere l’opinione della LIDL.
Rispondo al sig. Mario Fiorillo:
il suo intervento è assolutamente fuori posto; la sua ironia è una presa per il culo vera e propria nei confronti di Emanuele. Vergogna! e quel – per altro in pienà età produttiva – cosa dovrebbe significare?! che si deve spaccare la schiena solo perchè è un giovanotto?! ma vada a cagare lei e il suo lavoro autonomo!!!
Mi spiace Lei veda ironia laddove c’era solo una cronaca assolutamente attendibile di una mia giornata lavorativa tipo.
La considerazione anagrafica è legata solo al fatto che il ragazzo in questione è oggettivamente…un ragazzo! con più energie e determinazione di un neo pensionato, tutto qui.
La schiena in ultima analisi ognuno se la spacca, se ritiene, come può e per ciò che vuole : credo che anche l’autore della lettera avrà i suoi motivi per andare avanti a fare ciò che fa, sapendo perfettamente che la raccolta dei pomodori o il taglio della legna a parità di fatica e di ore rendono molto meno di quanto l’azienda gli corrisponde.
Così come io ho i miei di motivi per farmi il mazzo che mi faccio e Lei – forse – i Suoi.
Il tono e il linguaggio usato, infine, squalificherebbero qualsiasi ulteriore istinto di ribattere sui contenuti del Suo inciso.
Dopo averli trovati, naturalmente.
Cordialità.
MF
Il post di oggi mi ha fatto ricordare un simpatico ed interessante videogame basato sulla catena McDonald’s.
Si può giocare anche on-line. Provatelo.
http://www.mcvideogame.com/index-ita.html
a laurà, barbun.
ma non vedete quanto siete acidi?
io sto benissimo con me stessa dopo 10 anni di eccessi ho ritrovato la mia serenita nterna e vivo in armonia con tutto cio che mi circonda,si sono animalista,naturista,ambientalista e vado a lavoro con la bici e allora?
della mia vita ne faccio quello che voglio e non me ne frega niente delle voste battutine da strapazzo io nel mio piccolo do il mio contributo e voi?
pensate a fare qualcosa di concreto per la soceta piuttosto che sfottere il prssimo
ciao a domani
…cosi’ mi piaci….io ti apprezzo.Ti ho detto determinate cose solo perchè anche tu possa mettere alla prova le tue idee…
…e comunque le botteghe e i piccoli negozianti truffano il cliente la grande distribuzione il dipendente…evitando radicalizzazioni si puo’ essere coerenti ocn se stessi…
ciao e scusa
Certo che i laureati, dopo anni di studio e alla ricerca del lavoro che li ripaghi del tempo trascorso, hanno spesso queste delusioni. Esempi (specie nel Sud d’Italia): i call center e i tirocini gratuiti in qualche studio professionale! Ore e ore di lavoro straordinario, per lo più non retribuito e nessuna tutela. Che il nostro dipendente Prodi intervenga!
aspetta e spera…………
è arrivata l’ora di aprire gli occhi;
boicottiamo supermercati e centri comerciali focolai di sfruttamento e di potere economico
il problema e’che non c’e’ nessun tipo di controllo e che i sindacati vanno a braccetto con le cooperative che prendono in appalto il lavoro dalle aziende.io ho lavorato come cellista per un azienda di surgelati di ravenna (la agritech).ma il lavoro era appaltato alla unilogistica di milano.il risultato? lavori a -30° senza nessun tipo di controllo.per legge si dovrebbe stare 40 minuti in cella e 20 minuti fuori,la realta’ e’ che essendo in pochi a lavorare si stava (e si sta tutt’ora da quello che mi dicono i miei ex colleghi)tranquillamente fino a 3ore consecutive in cella arrivando a non sentirti piu’le dita delle mani e dei piedi.ho raccolto piu’ di una volta colleghi svenuti d’estate grazie agli sbalzi di temperatura(da -30° a +40°..fate voi)uniti alla stanchezza,visto che le 250-300 ore al mese erano la prassi.incidenti e ricoveri ospedalieri come se piovesse ed altro ancora da riempire un blog(a mmoniaca inalata in cella,soffioni gelidi costanti dall’alto verso il basso ad altezza d’uomo,ecc.).dopo un anno mi sono rivolto alla cgil denunciando il tutto in maniera scritta,firmata e documentata.risultato:non ci possono fare niente.ho deciso di mandare a fanculo tutti(sindacato compreso) e dopo un anno e mezzo sto ancora aspettando la divisione degli utili promessomi in quanto socio di cooperativa
Interessante! Sapevo che la Lidl usava certi mezzucci con i suoi dipendenti…ora però vorreisapere quali altre società di grande distribuzione (soprattutto discount) adotta un tale comportamento.
Ciao
Scusa Beppe, ma se credi a questa pubblicazione allora mi dissocio dal ricevere il tuo blog giornaliero. Il tizio in questione probabilmente ha firmato un contratto redatto solo in tedesco ed ha capito fischi per fiaschi. I tedeschi saranno quello che saranno ma quando vengono in Italia per fare contratti di lavoro inserendosi nella famigerata normativa italiana non rischiano di sicuro di fare certe figure facendo firmare contratti che qualsiasi avvocato azzeccagarbugli può impugnare. La storia raccontata ha dell’inverosimile, non ho nemmeno guardato il resto dei commenti dopo il resoconto del “malcapitato fantozzi” … per cui non sono influenzato dai commenti precedenti al mio, ma in Italia, in qualsiasi settore lavorativo un capoarea non scarica nemmeno un ape 50 e non si deve svegliare alle 5 del mattino, per cui … o qualcuno ha avuto una svista nel firmare il proprio contratto … o qualcuno sta raccontando una vera fandonia. Vediamo di non prendereci in giro! Gianni (Trieste)
Come ti permetti di dare del deficiente al prossimo senza nemmeno concedere il beneficio del dubbio? Ma tu sai di cosa parli? O hai preso una laurea a San Marino grazie all’aiuto di Cepu?
Comunque, tranquillo Gianni: continua pure a dormire e a vivere nel mondo dei tuoi teneri sogni triestini di legalità e rispetto dei diritti…non meriti altra risposta perchè la tua ingenuità fa tenerezza.
Anche se non sarà sempre in tema, io continuo ad insistere su questo piccolo e limitato problema. In base alle “pensioni d’oro” (che partono da 586 EURO AL GIORNO IN SU) e al loro numero, da un rapido calcolo, risulta che sarebbero sufficienti 6/8 ore/mese prelevate da ciascuna pensione per finanziare il BONUS BEBE’ per i circa 500.000 bambini che nascono in Italia ogni anno. Io penso che i “pensionati d’oro” non abbiano nulla in contrario ad investire questa piccola somma sul futuro dei loro nipoti e del Paese. MAMME, questo è un Vostro sacrosanto diritto ! APPOGGIATE L’INIZIATIVA
Pietro Rossi
Preg.mo Prof. Romano Prodi
Formato il Governo e varato il programma dei primi 100 giorni, continuo a ricordarLe, a nome dei miei due nipotini gemelli che avevano 15 mesi ad Aprile, una promessa da Lei fatta più volte in campagna elettorale: la somma di Euro 250 al mese, a sostegno di ogni bambino, sino al compimento del 18° anno di età (nel programma non c’è, purtroppo, traccia del provvedimento),. Questa nota verrà ripetuta periodicamente, in attesa del relativo provvedimento. I soldi è facile trovarli per tutti i bambini: basterebbe ritoccare un po’ le “pensioni d’oro” ( partono da EURO 586 AL GIORNO in SU !). Sono moltissime le “pensioni d’oro” e un piccolo ritocco fiscale a queste mega-rendite pubbliche consentirebbe il reperimento di notevoli risorse finanziarie, senza creare alcun problema di sopravvivenza ai “pensionati d’oro”.
Con la più viva stima
Postato da Pietro Rossi (a partire dal 11/04/06)
Bravo beppe, alla facciazza di chi ogni tanto lamenta post soporiferi, sempre votati alla polemica sterile.
Il managment delle lidl, se vogliamo chiamarlo tale,penso che abbiano gia’ drizzato le orecchie, capiscono unicamente il lato economico, boicottando cambiera’ qualcosa.
Complimenti decisamente un bel post.
vedrai che batosta che ci ritroveremo sulle spalle, purtroppo il sistema che stiamo sposando ci portera solo che alla rovina.
http://www.iniziativacomunista.org/
bisogna tornare uniti .
SI DICERA ‘CCHIRU CA PENSU VERAMENTI M’ARRESTERANI O MI CHIUDERANI IN MANICOMIU: JIAMU, SU SICURI CA SAREBBE ACCUSSÌ PI TUTTI…
Caro gino, non si può fare proprio a meno di rispondere al tuo commento che trovo alquanto superficiale e presuntuoso.
n1 – lo sfruttamento nelle multinazionali esiste ed a meno che tu non abbia lavorato o lavori presso di loro non puoi affermare il contrario.
2- la “miriade di gente che si imbosca” combinazione la vedi tutta tu, ma cacciami una curiosità, vai lì per fare la spesa, per fare una passeggiata oppure fai il polizziotto in azienda? (visto che oltretutto parli anche di prove)
Stai affermando che gran parte dei lavoratori italiani sono ladri ma… ci fai o ci 6?
“NON PARLIAMO POI DEI SINDACATI”
Eh no, invece parliamone!!!
mi dici chi rappresenta il lavoratore in azienda ed oltretutto da chi viene eletto questi?
Mi dici da chi è formato un/il sindacato?
Sicuramente esistono – ma questo da che mondo e mondo i ladri, i leccac… ecc. – ma generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio mi pare eccessivo.
Leggendo il tuo commento ho pensato:
“L’UNIONE FA’ LA FORZA”?
pura UTOPIA!!!
BOICOTTARE
Assolutamente boicottare
andiamo all’alimentari sotto casa che sicuramente è migliore di tutti i discaunt
e magari ti fai anche due chiacchere su come va la vita…….
massi .
Boicottare la LIDL ?… forse,
ma credo sia piu’ giusto boicottare i sindacati :
referendum per abolire il finanziamento pubblico,
e astensione dall’acquisto di tessere e cose simili, cosi’ con la morte dell'”azienda” sindacato, i lavoratori torneranno a capire che il vero sindacato sono i lavoratori stessi.
Cosa sarebbe la LIDL, se tutti i lavoratori uniti incrociassero ad oltranza le braccia?..
Il sindacato e’ un azienda, e chi si propone come sindacalista, in realta’ lo fa per fare i suoi interessi o per fare carriera : si diventa perfino PRESIDENTE DEL SENATO !!!!..
Che gli frega a i dipendenti del sindacato, del destino dei lavoratori?…
Anche qui bisogna rimettere le cose a posto : se il sindacato non rappresenta piu’ i lavoratori, allora i lavoratori devono RAPPRESENTARSI DA SOLI !!!.
Solo cosi’, si potra’ mettere freno ai vari casi LIDL, mobbing e cose di questo genere.
Per carita’ non voglio un paese costantemente in sciopero : esistono i doveri (sacrosanti) ma anche i diritti.
Oggi ci chiedono tanti doveri, dimenticandosi dei nostri diritti, e spetta a noi rimettere a posto le cose, perche’ nessun altro lo fara’ : ITALIA, ESCI FUORI DALLA TUA PIGRIZIA, E COMINCIA AD UNIRTI PER RIPRENDERTI QUEI DIRITTI CHE NEL SONNO TI SONO STATI RUBATI !!!.
Non e’ che hanno usato i 29.000 euro annui, automobile aziendale, buoni pasto e benefits come esche per la pesca al tonno?
Questa lettera sa tanto di palla, di uno che ha proprio calcato la mano, cmq da l’idea di quanto lavorano di solito alcuni capi che molti definiscono come gli sfruttatori…
cmq… ti faccio tanti auguri, spero x te che tu riesca a risolvere il tuo problema.
Quello che forse la gente comune non conosce di tutti i supermercati o GDO, sono le ore di sosta che i fornitori sono costretti a soccombere per poter scaricare la merce che hanno nel proprio autocarro. Il tempo di attesa per le operazioni di scarico avvengono in piazzali non recintati, sotto il sole la pioggia o la neve a seconda della stagione, senza alcun servizio igenico e senza possibilità di un possibile riposo ( in genere si corre tutta la notte per essere tra i primi all’apertura del mattino)in quanto l’avviso per il permesso di accesso all’area del supermecato per le operazioni di scarico avvengono con tramite altoparlante e il più delle volte mal funzionante. La chiamata poi avviene o per esigenze di prodotto, o per ordine di arrivo degli autocarri. Gli orari di scarico sono normalmente tra le 6,00 del mattino e le 11,30-12,30 dopo di che se non riesci a scaricare entro quegli orari devi riprenotare la consegna con la conseguente perdita del fatturato derivante da quel viaggio o vendita. Dimenticavo che la filiale della GDO(Grande Distribuzione Organizzata che io definirei GDD Grande Distribuzione Disorganizzata in quanto scarica a terzi la propria disorganizzazione) può rifiutarti il carico per problemi propri(il più delle volte logistici che equivale più semplicemente alla mancanza di spazio per stoccare la merce che il buyer ha ordinato) Tutto ciò senza rilasciarti nessuna prova scritta e se lo fa comunque ti ha messo nei pasticci perchè se sei un trasportatore hai il problema del viaggio di ritorno che era stato organizzato in virtù dello scarico che doveva in teoria avvenire.Finita l’odissea delle attese, nel caso si debba operare più scarichi GDO,al momento dello scarico ti devi arrangiare in quanto loro non hanno personale per tali operazioni e se c’è devi pagare un’importo in contanti su una base tariffaria da loro imposta.La GDO è poi in possesso dei permessi di transito per i propri mezzi nei giorni festivi rilasciati dalle Questure locali
OH MAMMA MIA SONO SCONVOLTA BEPPE DA QUESTA LETTERA!
IO DICO SOLAMENTE AD EMANUELE DI PENSARE ADESSO A SE STESSO E A RIPRENDERSI DA QUESTA ORRIBILE TORTURA. NON è UN LAVORO. E’ UNA VERA TORTURA! TI AUGURO EMANUELE TUTTO IL BENE POSSIBILE E SOPRATTUTTO CHE TU POSSA TROVARE UN NUOVO LAVORO CHE TI FACCIA… RESPIRARE! TE LO AUGURO DI CUORE EMANUELE! MANDALI AL DIAVOLO E CHIAMALI IN CAUSA! RITROVA TE STESSO!
IN BOCCA AL LUPO E UN ABBRACCIO!
DA UNA TUA COMPAESANA.
LILLY LANDRISCINA – TRANI (BA)
…ah dimenticavo poi dopo che ho lavorato 10 ore mi costruisco ghirlande di fiori, e salto per i prati bevendo infusi alle erbe preparati da me grazie alla mia sapiente arte e alle mie doti naturalistiche…sempre a tempo libero faccio sapghetti fusilli e maltagliati pensando ai prodotti che la terra ci offre e ringraziando la madre terra per tutto soprattutto del fatto che la mia giornata dura 38 ore!
Qualcuno potrà obiettare che il lavoro autonomo è una scelta, e più semplicisti aggiungere che lo si fa per soldi.
Leggo la “settimana tipo” di questo ragazzo – peraltro in piena età produttiva – e faccio un paragone con la mia vita di artigiano del settore trasporti.
Sveglia mediamente alle 6, alle 7 devo essere già dietro la scrivania, sul numero complessivo dei dipendenti quasi ogni giorno arrivano telefonate : “mio figlio ha la diarrea…” “mia moglie deve andare a fare una visita…” “non mi parte la macchina…”
Dopo avere sbrigato quanto possibile in ufficio arriva il momento di salire sul camion per sbrigare le cose che gli altri lascano indietro, il tutto con tre telefonini perennemente in funzione.
Carico e scarico a oltranza fino a metà pomeriggio, quando rientro c’è il fax con la sua montagna di ordini e conferme ad aspettare giustizia, rientrano gli autisti tra le 18 e le 20 e vanno attesi, prese le bolle, scaricata la merce.
Sono le 20/21 quando finalmente i mezzi sono parcheggiati e il magazzino è “solamente” da riordinare, mediamente in un’oretta.
Gli autisti non sanno cos’è una scopa perchè “loro sono autisti” quindi se voglioc he i miei mezzi e il mio magazzino sia presentabile non posso contare sul loro apporto.
Idem controlli di acqua e olio (fosse per loro telefonerebbero per dire che esce fumo dal motore, non prima)
Il sabato va via per fare il punto della merce e delle giacenze, per organizzare il lavoro del lunedì, per qualche lavaggio a rulli dei mezzi.
La domenica, siccome sono pignolo e forse un pizzico responsabile in serata passo a dare un’occhiata che sia tutto ok e una sbriciata a posta elettronica e fax.
I mezzogiorni senza troppo lavoro sono occasioni utili per banca e posta.
Vediamo : dalle 6 alle 21 fanno 15 ore, per 6 giorni mettendo sabato e domenica assieme fanno 90 ore, circa 360 mese, fanno 45 giorni per difetto.
29.000 più auto e ticket?
C’è posto in Lidl che mi rilasso un po’?
il tuo è solo vittimismo
Fiorello non piangere dai…………..
e poi se trovi il tempo di scrivere una mail da 30 righe come minimo significa che poi tutto quello che dici non e cosi vero….su dai superman…vattela a pigliare nel c…….
Vedo che ogni commento trascende dal tema trattato per diventare una sorta di trattato della pochezza.
Mi spiace Tu abbia perso per strada gli ammenicoli che non ti consentono di andare oltre le quattro “a” (per giunta minuscole, addirittura sovradimensionate rispetto allo spessore della Tua risposta) con le quali Ti firmi a differenza mia che uso un nome e un cognome.
Coraggio, magari con il tempo tornerai in possesso anche del necessaire per prenderti le responsabilità delle Tue parole.
Nel frattempo, stante i concetti che hai esposto, non averne male se non le considero più che un esercizio respiratorio trasferito sulla tastiera….
Cordialità.
MF
mmm… sento odore di bufala. Mi sembra tutto così eccessivo per essere vero, il tipo non è mica un cinese in Italia in clandestinità…
mah! ai poster l’ardua sentenza.
ciao
gn
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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
la guerra dei poveri
libera informazione
nuovo post
E’ morto i il capo della guerriglia cecena Shamil Basayev
La conferma è arrivata infine dai separatisti ceceni: Shamil Basayev, il loro capo carismatico, quello che per il governo russo era il Bin Laden del Caucaso, è morto in un’operazione delle forze speciali russe in Inguscezia nel villaggio di Ekazhevo. Ma sulle modalità della sua scomparsa esistono versioni contrastanti. Per Niklay Patrishev, capo dei servizi segreti, il camion, che trasportava dinamite, sul quale viaggiava Basayev sarebbe stato centrato da un missile di precisione telecomandato………………………………
chi è stato in realtà quest’uomo?
…………
http://handly.bloggers.it
NON E’ OT: C’E’ ANCHE IL MOBBING COLLETTIVO, OVVERO QUELLO CHE SCASSAGNINI UMBERTO HA FATTO A CATANIA, DANDO LA GESTIONE DELLE STRISCE BLU A SOSTARE, con stipendi favolosi per il Cda, lo chiamano così’ ++++++++++++++++++++++++++
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Scassagnini Umberto avrebbe potuto dare le Strisce blu in gestione all’AMT (Comune), come aveva fatto Enzo Bianco, invece ha trovato utile per sè inventare la scatola cinese della SOSTARE, per distribuire vitalizi e posti di sottogoverno. I catanesi, imbecilli come sempre, l’hanno votato in massa. Ma si può essere più masochisti di così? Siete un popolo senza speranza: a voi si può fare tutto. Che vogliamo scommettere che il successore di Scassagnini si fotterà: vostra madre, le vostre figlie e persino vostra nonna?Si accettano scommesse… vostra moglie se l’è gia scopata come “Consulente” negli anni dal 2002 al 2005
_________ http://www.ricostruire.it ____________
Esci dalla tana!
L’abbiamo voluta la Globalizzazione?????!!!!! Ecco qua i frutti!!!! Se vorremo lavorare in futuro dovremmo diventare CINESI!!! non con la pelle gialla ma schiavi del sistema lavoro, topi da laboratorio che non fanno altro che LAVORARE!!! lavorare e consumare, consumare e lavorare!!!!!Questo siamo, animali da sfruttare ed a cui instillare false necessità, falsi bisogni, per farci così lavorare ancora di più e chi si arricchisce sono solo i GRANDI!!! Mi dispiace per Emanuele ma credimi che anche le ditte piccole, così dette familiari sfruttano il personale fino all’osso e poi lo gettano ed i contratti di lavoro a tempo indeterminato Non esistono più!!! Così un giovane che si vuole formare una famiglia e fare una casa come fa??? Se non ha l’aiuto dei genitori diventa una cosa impossibile, precari a vita, insicuri ed incerti!!!! Un augurio di ripresa ad Emanuele!
purtroppo tra il dire e il fare e facile , purtroppo oggi la societa ti sta sempre piu portando allo sfruttamento , e di certo le privatizzazioni, e la liberizzazione non porteranno di certo l’operaio a star meglio.
Leggo commenti che enfatizzano le nuove riforme sulle liberalizzazioni, queste si possono fare ma in un paese normale testimonianze come quella del post di beppe non devono esistere.
E’ sufficiente seguire il contratto di lavoro , dove il commercio e chi lo gestisce deve seguire.
Altrimenti di storie da far west delle regole ne seguiranno ancora.
Del resto non e’ un mistero che nel mondo del lavoro del commercio, i titolari siano una classe a cui tutto e’ concesso o meglio dove si possono permettere di tutto.
Ma nel casino italiano, dove fare il dipendente e’ sinonimo di sfruttato e poveraccio a vita, gli imprenditori sempre piu’ ricchi e piu’ famelici.
http://www.iniziativacomunista.org/
riuniamoci e combattiamo , che il futuro se continu di questo passo sara sempre peggio per noi lavoratori, anche io lavoro con la seconda azienda al mondo la CARREFOUR (francese) E di certo non e’ che sta andando meglio.
certo qualcosa piu’ della lidl ce’ pero’ grazie ai sindacati di oggi piano piano ci stanno riportando indietro di 30 anni , come quello che sta succedendo alla upim .
(http://www.filcams.cgil.it/webrelazio.nsf/dd5cab6801f1723585256474005327c8/33f6744642718583c125717f005978d2!OpenDocument)
cio’ non dico di dar contro i sindacati anche perche’ sono la nostra arma per difenderci dal padrone , ma far si di riprendere in mano cio’ che ci stanno togliendo anche grazie a degli elementi interni a questi ultimi che fanno gioco ai padroni.
per questo sopra vi o lasciato un sito dove potremmo veramente riunirci tutti noi lavoratori .
questo che ho scritto sono parole di un semplice macelaio della carrefour.spero che mi crediate ciao a tutti .
ps. comunque in giro ce ne sono tante altre di cose peggio di queste che veramente danno dell’incredibile eppure gli e’ permesso tutto.
sono incazzzato rosso. un vero comunista
cerco tutto cout koiu
………..ma perche’i sidacati esistino ancora???????
sono pensionato con 606 .al mese
salutoni giuseppe
Mi sorgono una domanda ed una considerazione:
– ma non è possibile che nessuno controlli che il luogo di lavoro rispetti le regole base?
– come lavoratore ho diritti e doveri, da alcuen parti non si pensa ai doveri ma in questo caso mancano tutti i diritti ed il lavoro temporaneo favorisce questi comportamenti. Speriamo che si portino modifiche alle attuali normative.
Già a vedere la pubblicità mi vieniva da vomitare in più ora sono sicuro che non ci metterò mai il naso dentro ad un discount della Lidl… Devono morire!!!
Cazzo, se questi prendono un extracomunitario gli fanno il culo cosi’ :–@
…io vivo in campagna e ho tanti animali ma allo stesso tempo lavoro 10 ore al giorno in città e pretendo di essere troppo moderna e sentenziare sulla vita di ogniuno…io non mangio carne ma tofu e preferisco andare a fare la spesa da zia bonaria, che è molto cordiale specialmente quando i suoi baffi cadono nei pomodori, o quando si sente il suo odore sudicio di ottantenne, o quando mi vende una mozzarella scaduta a tre euro.Tutti i miei abiti son prodotti da persone che quando li facevano mica stavano lavorando?…cantavano e danzavano su ritmi tribali e su melodie orientaleggianti…
…mai sia che io guardo la televisione pero’ strano so’ sempre i fatti di tutti…non inquino e i miei spostamenti avvengono su un aereo di carta costruito appositamente da me e da schietti..,nel tempo libero poi faccio la pasta, i manicaretti e le uova!si le uova non potrei mai mangiare delle uova di gallina, allora le faccio io e faccio prima…
…la mia è una vita semplice e realizzabile…
JUST D IT NOW
Cosimina svegliati!!!!!!per carità che ridicola!!!!
ignorante non sono vegana ma solo vegetariana
1a riflessione:
se un lavoro non ti piace lo lasci
2a riflessione:
se un datore di lavoro non ti offre cio’ x cui hai firmato il contratto lo denunci
3a riflessione:
al tizio che chiedeva le mappe dei lidl….guarda che basta andare sul loro sito………….mah…..
4a riflessione:
torno a ripetere…sta storia e’ una puttanata biblica 😀
5° riflessione
Non ho dubbi devi far parte di quelli dotati di scrivania, con poltrona in pelle umana “ex dipendente”.
Natualmente con una segretaria all’altezza della situazione che almeno una volta al giorno decide di lavorare sotto la tua scrivania.
Adesso posso completare la riflessione.
Queste sono le vere putt.ate della vita.
6 RIFLESSIONE
MAMMT E NA PUTTAN
SFOTTO’ INFANTILE PER UNA TESTA DI CAZZO COME TE …SPERO CHE IL DESTINO CI FACCIA INCONTRARE
Ho soltanto poche parole da dirle. O CI SEI O CI FAI…..!!!
SEI UN DIRIGENTE LIDL IN INCOGNITO..??
Vorrei dire a chi ha detto che questa è una puttanata di non dare le cose così per scontate e soprattutto di non dare del coglione alla gente senza manco sapere tante motivazioni, tante situazioni.. pensate un po’ prima di parlare.
Scusa ma tu fai parte di quelle persone FORTUNATE
MA PERCHE’ NON TI LICENZI?
perchè ti pagano molto?
allora evidentemente sei tu ad accettare la situazione.
se ti fanno lavorare 16 ore al giorno e tu non lo vuoi fare, allora LICENZIATI.
E’ molto semplice.
allora, lo dico chiaramente: NON SI LICENZIA PERCHè A BOLOGNA NON SI TROVA LAVORO! CAPITO? SE LEGGESTE I POST INVECE DI SCRIVERE A VANVERA, MAGARI AVRESTE RISPOSTE ALLE VOSTRE DOMANDE. e denunciare, ricorrere a sindacati eccetera non serve a nulla, sono cose di cui sono stato testimone direttamente
Ciao, se fosse capitato a me na roba del genere, oltre ad aver chiamato Strisia e le Iene avrei dato fuoco all’ufficio del principale, lavorare va bene, sfruttare no
1° riflessione
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
E’ vero, ha trovato terreno fertile perché l’italiano è istintivamente suddito, non rivendica i propri diritti e preferisce mendicare favori.
Con questo non voglio assolutamente prendermela con questo ragazzo, che anzi ha avuto il coraggio di fare qualcosa per denunciare la situazione.
Non è vero che denunciare non serve a nulla: certo, bisogna fare denunce fatte come si deve (regola numero uno: SEMPRE mettere TUTTO iscritto, e pretendere risposte scritte: verba volant, eccome se volant!), perseverare, e anche avere la fortuna di essere assistiti da persone competenti; ma se queste premesse ci sono, le denunce funzionano eccome! Se si può arrivare a incastrare uno come Moggi, si può incastrare chiunque violi le regole!
Propongo di distribuire i fogli de “La Settimana” di Beppe, con l’articolo di Emanuele, davanti ad ogni supermercato LiDL d’Italia! Con 20.000 Meetuppers possiamo farcela!
Se non fallisce così, non fallisce più!
e questo è interessante: le cassiere del bennet obbligate a stare in piedi e non sedute da una fisima di un caporale in seguito ad una protesta simile hanno potuto tornare a sedersi. Una manifestazione simile è la cosa migliore, prima ti chiamano le guardie per sciogliere l’assembramento, ma volantinare si può, visto che questi ci volantinano tutti i giorni nella cassetta della posta… se loro vengono a casa nostra con i volantini noi dobbiamo andare a casa loro per far conoscere a tutti come cazzo si comportano coi lavoratori
Caro ALEANDRO BALDI, non c’è proprio cultura in Italia. secondo te lavorare 16 ore al giorno è cosa normale? e ringraziare se, magari ti lasciano il tempo di dormire rispondendo “come è umano lei…” sappi che io lavoro seriamente e detesto quelli che non fanno un tubo dalla mattina alla sera, quindi non sono un fannullone con la coda di paglia, ma trovo i tuoi interventi alquanto curiosi.
…bravo così adesso i dipendenti dovranno pulire il tuo “enorme stronzone”….l’unico “stronzone” sei stato tu!!!
Beppe ho fatto un pò di ricerche sulla lidl leggiti questo articolo che conferma in tutto e per tutto quello che emanuele ha scritto…
http://www.redpepper.org.uk/KYE/x-kye-Mar2005.htm
beppe dacci una mappa dettagliata sul nostro territorio della lidi. l’unico strumento che abbiamo è boicottare la lidi!!!
boicottare,boicottare,boicottare,boicottare…
ci vuole solo voglia di fare e poi parlate tanto di boigottaggio come pensate di farlo morendo di fame?
UN PO’ DI COERENZA PREGO !!!!!!!!!!!!!!!
Prima le tirate sulla liberazzazione, sul new deal Italiano inaugurato da questo governo e poi queste testimonianze.
Si chiede la liberalizzazione, la concorrenza, la guerra dei prezzi, si applaude alla grande distribuzione come garante dei diritti dei consumatori…
E poi ci si finge scandalizzati per episodi come questo.
A qualche anima pia sarà pur venuto in mente che sono i lavoratori per primi a subire le conseguenze di questa politica…
P.S.
Ho letto un commento sull’etica della COOP… nel quartiere dove abito qualche anno fa ha aperto la COOP; nei primi due anni ha applicato prezzi più bassi dei concorrenti facendo chiudere molti piccoli negozi; non appena i due più importanti hanno chiuso la COOP ha rialzato i prezzi.
Vi posso assicurare che quei commercianti non navigavano certo nell’oro.
QUESTA E’ ETICA ? Secondo me é solo DUMPING
caro alessandro ti consiglio di studiarti un pò di micro e macro economia prima di parlare a sproposito.Ha ragione Grillo..alle persone manca la conoscenza.Gli episodi come questi sono frutto di un sistema capitalistico allo sbando sempre più imbrigliato dalla logica del profitto.se vuoi tra qualche mese ti passo la mia tesi di laurea sulla responsabilità sociale delle imprese analizzata a livello economico,etico e giuridico.Intanto se vuoi leggiti un libro e guardati un documentario dal titolo “The Corporation” di Joel Bakan.Bisogna sapere prima di parlare.
Bene visto che stai ancora scrivendo la tesi prova a riflettere su questo:
ogni impresa é strettamente legata al contesto socio-economico in cui opera, tuttavia nel caso di imprese di maggiori dimensioni con più sedi operative i centri decisionali possono ignorare completamente la variabile ambientale. Ovvero é possibile che le istanze di alcuni stakeholders non abbiano la forza di raggiungere il vertice.
Il modello di sviluppo Italiano caratterizzato da una forte presenza di PMI può costituire un elemento di salvaguardia sociale.
Il piccolo imprenditore vive nel contesto sociale in cui opera, lavora al fianco dei dipendenti e ne conosce le istanze, i proventi dell’azienda generano ricchezza per la comunità in quanto possono trasformarsi in ulteriori investimenti sul territorio o essere spesi sempre sul territorio contribuendo a far girare l’economia locale.
La PMI non é spesso in grado di accedere alle economie di scala e per questo può essere considerata meno efficente, ha dimensioni ridotte, ha un minore potere contrattuale con i dipendenti e presenta ricavi inferiori; tuttavia per la società può essere più importante di un colosso che non appena ha l’opportunità di ottenere vantaggi trasferendo la produzione altrove non ha esitazioni.
La tanto disprezzata impresa/famiglia ha contribuito a costruire l’economia Italiana dal dopoguerra ad oggi, non credo che se ci fossero state le multinazionali sarebbe avvenuto lo stesso.
So che non sono tutte rose e fiori e ci sono comportamenti negativi anche tra le PMI, ma se consideriamo il numero di imprese credo che abbiano un’incidenza inferiore rispetto alle grandi.
Che senso ha combattere per una riduzione dei prezzi a scapito del tessuto sociale ?
Magari prossimamente rileggerò i vecchi testi di economia politica, politica economica, microeconomia e macroeconomia; non appena avrò finito di leggere quello di economia del turismo (che leggo per passione perchè la tesi l’ho discussa qualche anno fa)
P.S.
i documentari purtroppo non rientrano nel mio bagaglio formativo, preferisco i libri comunque…
hai ragione bisogna sapere prima di parlare…
be scusate boicottiamo la lidl ma anche la coop se non sei di partito col cazz… ti assumono,elo devi dimostrare perchè hanno i loro 007 che comunicano, questo si questo no no ,questo non fa skifo cari signori benpensanti sono tante le cose da correggere la coop deve essere della gente non del partito ,che sia rosso nero o bianco fa sempre da vomitare.e ora di finirla dx ,sx si devono fare le riforme x il bene della gente ke produce x il nostro futuro ,e mandate a quel paese i partiti dei ladrones ke si fanno sripendi e pensioni inverosimili vergognateviiii politicanti ,venditori di parole,presto o tardi la gente capirà e allora sarà x fortuna la fine di un incubo.salve a tutti
caro peppe
la lettera di Emanuele che hai pubblicato è veramente commovente e lo sfruttamento di chi lavora fa stringere il cuore.
Però penso che il ragazzo abbia sbagliato a non accertarsi prima delle condizioni di lavoro che gli sono state proposte.
se si fosse guardato intorno forse avrebbe scelto una strada meno perigliosa.
Avrebbe fatto la carriera del Sindacalista! dove il lavoro è fatto di chiacchiere ma che invece frutta alla grande.
Gli esempi sono tanti
Vedi Bertinotti
vedi franco marini e d’antoni( che per tanti anni pur occupando un posto alla Cassa per il mezzogiornonon hanno mai lavorato)
Vedi benvenuto, cofferati e tanti tuoi “dipendenti” che sono arrivati, alla faccia dei lavoratori che dicevano di rappresentare, a percepire lauti stipendi alla faccia degli Emanueli d’italia
e non solo pensano anche di ridurre i coefficenti delle pensioni così cgli Emanueli quando andranno in pensione avranno sal vato il debito pubblico mentre loro i difensori dei lavoratori che non versanono i contributi All’INPS (per loro sono figurativi)avranno oltre al vitalizio come parlamentarei anche la pensione che gli hanno pagato i lavoratori.
E tu emanuele ti lamenti perchè lavori tanto?
più lavori, più guadagni più paghi di contributi e di imposte e più paghi al sindacato al quale sei associato.
Svegliati Emanuele cerca di fare il sindacalista così avrai tempo libero e tanti soldi,
foffo
Caro Alfonzo …secondo me prima di scrivere questo tuo commento ,ti sei fumato l’impossibile !!!Devi avercela proprio a morte con i sindacati per scrivere una roba simile .
Mi vuoi spiegare cosa centra o che nesso ha la tua teoria con la lettera di Emanuele !? Anche io ho avuto un’esperienza simile ( non a quei livelli)e so cosa vuol dire essere sfruttati , ma forse tu non lo sai perchè…… magari sei un ricco imprenditore che si arricchisce alle spalle del fisco e che è ancora incaxxato perchè la destra ha perso le elezioni !!!!Vergognati !!!!!
Caro Alfonzo …secondo me prima di scrivere questo tuo commento ,ti sei fumato l’impossibile !!!Devi avercela proprio a morte con i sindacati per scrivere una roba simile .
Mi vuoi spiegare cosa centra o che nesso ha la tua teoria con la lettera di Emanuele !? Anche io ho avuto un’esperienza simile ( non a quei livelli)e so cosa vuol dire essere sfruttati , ma forse tu non lo sai perchè…… magari sei un ricco imprenditore che si arricchisce alle spalle del fisco e che è ancora incaxxato perchè la destra ha perso le elezioni !!!!Vergognati !!!!!
Sei riuscito perfettamente a riassumere i migliardi di insulti che avrei pronti per la nostra bella società.
Ti ho goduto da dio.
Ciao Paolo
io mi chiedo: ma è da tanti anni che ormai si sa che queste multinazionali ti fruttano e ti umiliano ( ci ha lavorato anche mio padre per qualche mese). MA CHE CAZZO CI ANDATE A FARE! LO SAPETE BENISSIMO CHE SI LAVORA MALE E TI SCHIAVIZZANO. restate dove siete, nella piccola azienda vicino casa,è 100 volte meglio.
ma perchè devi per forza fare la tipa del commercio equo e solidale quando cosi’ non è?
…ma falla finita che nelle botteghe ti trattano a pesci in faccia!le cose costano il doppio!e il negoziante ti vuole inculare quanto qualsiasi multinazionale solo in piccolo!!ma dove vivi?
non siamo forse in italia?
…è duro ammetterlo ma è cosi’ io non so’ dove sta la verità ma trattare i piccoli commercianti come i salvatori questo no!!loro sono la nostra rovina e i principali responsabili dell’aumento dei prezzi, non le grandi catene!!
…allora smettila di parlare di realtà immaginarie e pensa a cose realizzabili…
forse il tuo vero nome è cosima ma considerato il tuo quoziente intellettivo cosimina…ah allora capisco!
manuele io ti sostengo!!!!ma non nella maniera di cosimina!
rettile dattilografo 12.07.06 19:09 |
rettile dattilografo 12.07.06 19:14 | Rispondi al
voglio dirti solo una cosa io la pasta me la faccio da me di ogni tipo spaghetti,maltagliati,fusilli ecc.ecc.ecc.
e vuoi sapere come mi faccio la camomilla?
raccolgo dei fiori simili a margherite pero che odorano appunto di camomilla le faccio essiccare e mi bevo una tisana di camomilla che e na meraviglia.
ma mi fermo qua senno il tuo cervellino potrebbe andare in fumo…sig.fantozzi
Mi piacerebbe molto riuscire a fae ciò che fai tu, ma purtroppo il lavoro é molto, la sera e il we si deve sistemare la casa e il tempo per fare queste cose resta poco.
Betata te chge hai il tempo di fare tutte queste belle cose.
Mi piacerebbe molto riuscire a fae ciò che fai tu, ma purtroppo il lavoro é molto, la sera e il we si deve sistemare la casa e il tempo per fare queste cose resta poco.
Betata te chge hai il tempo di fare tutte queste belle cose.
OPPOVERINO, CHE FATICA. COME SAREBBE BELLO STARE IN UN UFFICIO A TEMPERAR MATITE.
NON C’E’ PROPRIO LA CULTURA DEL LAVORO IN ITALIA.
PER FORTUNA SI LIBERALIZZA.
OGGI I FARMACISTI DOMANI I SINDACATI.
VIVA BERSANI
Noto che alle 19:31 non hai altro da fare che venire a leggere il blog di Beppe.. evidentemente non ti trovi nella stessa situazione di questo ragazzo, ma sei più vicino a coloro che temperano matite in ufficio. Quindi prova ad ammutolirti, per il bene della società. Una cosa è la cultura del lavoro, un’altra è quella della schiavitù. La vita non è solo lavoro. E pur volendo ammettere che sia solo lavoro tieni conto che il nostro organismo ha bisogno di riposo. E poi il contratto non parlava di scaricare camion.. vai, impavido giovincello, vai a farti assumere dalla lidl. e poi vediamo se osi ancora parlare. che gente..
Noto che alle 19:31 non hai altro da fare che venire a leggere il blog di Beppe.. evidentemente non ti trovi nella stessa situazione di questo ragazzo, ma sei più vicino a coloro che temperano matite in ufficio. Quindi prova ad ammutolirti, per il bene della società. Una cosa è la cultura del lavoro, un’altra è quella della schiavitù. La vita non è solo lavoro. E pur volendo ammettere che sia solo lavoro tieni conto che il nostro organismo ha bisogno di riposo. E poi il contratto non parlava di scaricare camion.. vai, impavido giovincello, vai a farti assumere dalla lidl. e poi vediamo se osi ancora parlare. che gente..
Anch’io sono stato assunto nel 1994 dalla Lidl come Emanuele e con lo stesso contratto e con lo stesso livello. Il colloquio me lo fece un certo Michelan (capo struttura a Cessalto) e un certo Selva (Capo Area – che poi divenne capo magazzino di Cessalto). Ebbene all’inizio mi mandarono a Torino e a Milano a “fare esperienza” facendo le stesse cose che hanno chiesto ad Emanuele. Ebbene, anch’io non ce l’ho fatta, però ho avuto la fortuna di trovare dopo aziende serie con persone serie e non aguzzini. Purtroppo, per rispondere al tuo quesito, non è facile sempre “mandarli a cagare”, perchè speri di superare il periodo e di mantenere il lavoro e lo stipendio. Purtroppo è una tecnica per usare le persone e poi liberarsene.
Le consolazioni sono che anche i capi vengono trombati (Michelan, Selva, Preisser, Auer…per citarne alcuni) e che l’azienda va male perchè la gente seria non compra prodotti schifosi posti per terra.
Comunque la situazione è uguale anche in altre catene, perchè queste aziende trovano sempre uno zero che si presta a fare l’aguzzino per avere i gradi di sergente, ma alla fine rimane uno zero che morirà da solo nel suo piscio.
Vorrei citare dei nomi:
Rocco, Zito, Silvestrelli, Schiraldi, Napoli, Masi, Careddu…tutti zero….
Comunque boicottate la LIDL….!!!
Anch’io credo che la furia antimperialista ogni tanto annebbi con la sua ingenuità i commenti di questo fantastico blog che rimane una degli ultimi presidi di democrazia dal basso di questo Paese. Ciò detto lavoro in e per le aziende da tanti anni e posso confermare che questo racconto non sta in piedi neanche un pò. Ci saranno dei condannabili abusi da parte di questi gruppi, ma un manager accorto infatti li evita e non ci va a lavorare. Gli orari da sottoproletariato marxista (epoca in cui si lavorava cmq meno delle 18/20 ore descritte dal nostro fantasioso amico…) sono un insulto a chi ha mai messo un piede in azienda, Beppe attento alle falsità di di chi è animato solo da furore ideologico
Forse non tutti hanno la fortuna di poter fare i duri!
Credo la maggior parte delle persone (soprattutto trentenni…parlo per esperienza) ci pensano bene prima di lasciare un lavoro che comunque gli garantisce uno stipendio, anche se a condizioni assurde…
BOICOTTIAMO LiDL in MASSA!
Ricordate bene il logo per evitarlo:
http://www.discountfan.de/discounter/lidl-gross.jpg
Passate parola!
Ho letto un libro si intitola “nologo”. E’ uscito anni fa.
Parla di problemi distanti da noi.
Ma ora, a rileggere ste cose, mi sembra che ne abbiamo tanti pure noi di quei problemi.
Piena solidarietà a tutti i lavoratori da una parte, un bel “svegliamoci – svegliatevi ” dall’altra. Perchè il braccio serve, e se manca il padrone non può far nulla.
STOCCATA E FUGA
di Marco Travaglio
“Il Poveraccio Emerito della Repubblica Francesco Prozac Cossiga rende noto, tramite un suo portavoce, di aver presentato un’interpellanza parlamentare al ministro dell’Interno:
“Per sapere se alla luce dell’articolo di Pier Luigi Battista sul quotidiano Corriere della Sera, se corrisponda a verità l’ipotesi da detto autorevole giornalista formulata, e pur considerando, se vera, la cosa assolutamente lecita se nell’interesse della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e della necessaria attività di informazione, disinformazione e controinformazione, i giornalisti Marco Travaglio e Giuseppe D’Avanzo siano nel ‘libro paga’ e per quale somma, del Capo della Polizia dott. Gianni De Gennaro, cui sono notoriamente legati da vincoli di amicizia e collaborazione, come dimostrato dalla loro campagna contro il SISMI; e per sapere inoltre, qualora l’ipotesi sia vera, se non ritenga di rendere permanente e più ampia la loro collaborazione, facendoli assumere come informatori occulti dal SISDE”. Alcuni amici mi hanno telefonato per invitarmi a rispondere al Poveraccio Emerito: dicendo, per esempio, che (purtroppo) non ho mai conosciuto il dott. Gianni De Gennaro. Ma ho deciso di non rispondere. Attendo con sempre maggiore impazienza una soluzione più risolutiva: l’arrivo dell’ambulanza. Purtroppo è in ritardo. Di una quindicina d’anni.”
DA: http://www.marcotravaglio.it
più che un commento ho una domanda da fare a molti che stanno scrivendo su questo blog. mi dite in che città d’Italia vivete? qui a Bologna non si trova un posto di lavoro nemmeno a pagarlo un miliardo! come fate a dire a questo poveretto che doveva licenziarsi e andare altrove? dove? c’è gente che è stata 2 anni senza trovare posto nemmeno come netturbino! come poteva licenziarsi? nel frattempo come faceva a campare? qui a Bologna i prezzi sono carissimi, lo sapete? forse più che a Milano e Roma!
evviva Cofferati,la sinistra e i comunisti.
x restare in tema del grande fantozzi:
questa storia e’ una CAGATA pazzesca!!!
scusate ma io non capisco…. l’idiota e’ questo tizio che non se ne e’ andato dopo 3 secondi che l’avevano messo a scaricare i camion…
perche’ non li ha denunciati?….
troppe domande senza risposta…
cmq grillo negli ultimi post e’ veramente scaduto…che sia l’aria di vacanza?
Anch’io sono stato assunto nel 1994 dalla Lidl come Emanuele e con lo stesso contratto e con lo stesso livello. Il colloquio me lo fece un certo Michelan (capo struttura a Cessalto) e un certo Selva (Capo Area – che poi divenne capo magazzino di Cessalto). Ebbene all’inizio mi mandarono a Torino e a Milano a “fare esperienza” facendo le stesse cose che hanno chiesto ad Emanuele. Ebbene, anch’io non ce l’ho fatta, però ho avuto la fortuna di trovare dopo aziende serie con persone serie e non aguzzini. Purtroppo, per rispondere al tuo quesito, non è facile sempre “mandarli a cagare”, perchè speri di superare il periodo e di mantenere il lavoro e lo stipendio. Purtroppo è una tecnica per usare le persone e poi liberarsene.
Le consolazioni sono che anche i capi vengono trombati (Michelan, Selva, Preisser, Auer…per citarne alcuni) e che l’azienda va male perchè la gente seria non compra prodotti schifosi posti per terra.
Comunque la situazione è uguale anche in altre catene, perchè queste aziende trovano sempre uno zero che si presta a fare l’aguzzino per avere i gradi di sergente, ma alla fine rimane uno zero che morirà da solo nel suo piscio.
Vorrei citare dei nomi:
Rocco, Zito, Silvestrelli, Schiraldi, Napoli, Masi, Careddu…tutti zero….
Comunque boicottate la LIDL….!!!
Anch’io mi associo allo sdegno comune, veramente un indecenza. Perchè in Italia non si riesce a mettere in galera i ricconi che si comportano male? Ci devono stare solo i poveri?
L’unico consiglio che posso dare è cercare di valutare il tipo di lavoro che ci apprestiamo a fare.
Qualche anno fa andai 3 volte a Montecatini per dei colloqui ed ogni volta mi facevano credere di aver passato la prova. C’erano altri 2 appuntamenti ma io non mi sono più presentato…era la solita rappresentanza di non so che cosa.
ciao a tutti…teniamo duro
La cosa è pazzesca. Non riesco a capire a cosa servino i sindacati o gli avvocati del lavoro…a un cazzo ?!?!?
Davide Priori 12.07.06 19:17 | Rispondi al commento |
ESATTO davide ,l’unica cosa che sanno far bene e chiderti i 50 euro per la tessera e regalarti una penna ,ma di fare i veri interessi dei lavoratori manco a parlarne.
I sindacati da anni difende i diritti e spesso anche i posti di lavoro dei lavoratori. C’è chi lo fa meglio, chi peggio. C’è chi ha un sindacalista migliore, chi peggiore, così come ci sono dei lavoratori migliori e peggiori
Il brutto è che quelli della lidl (e chissà quanti altri) fanno in modo di non superare le soglie che permettono ai lavoratri di avere una rappresentanza sindacale. In questo modo tagliano le gambe ai tuoi diritti e tirano avanti
Ho trovato estremamente preziosa la testimonianza di Emanuele.
Sono una laureanda in Sociologia e sto facendo la tesi sull’argomento “mobbing e precariato”: ovvero come il mobbing sia in realtà funzionale all’economia delle aziende e non sia un intralcio alla produttività, come invece una retorica inattuale spesso ci ripete. Il mobbing (che naturalmente dagli imprenditori non viene chiamato tale) viene teorizzato nei moderni manuali di “human resources” e costituisce una pratica scientifica e istituzionalizzata in moltissime aziende, per aumentare il rendimento bruciando tutte le energie delle cosiddette “risorse umane”(risorse, appunto, da sfruttare fino all’esaurimento e poi gettare) riducendo i costi, con la garanzia di un’enorme disponibilità di lavoratori precari sul mercato da sfruttare in seguito. Purtroppo si tratta di argomenti scomodie molto nuovi, su cui le informazioni e le statistiche sono molto scarse e documentarsi approfonditamente è quasi impossibile.
Per questo, approfitto di questo spazio per fare un annuncio. Per la mia tesi ho bisogno di intervistare dei lavoratori in prima persona.
Se qualche lettore DI MILANO O DINTORNI, assunto con qualunque tipo di contratto NON A TEMPO INDETERMINATO, abbia subito o stia subendo mobbing o vessazioni sul lavoro e abbai voglia di raccontarmi la sua esperienza, NATURALMENTE IN FORMA COMPLETAMENTE ANONIMA, dandomi così un enorme aiuto per la mia tesi, mi contatti all’indirizzo rocketqueen@excite.it. Scrivetemi numerosi!!!
Grazie
Angelica
PS: Beppe for president.
Ciao Angelica, approvo quello che scrivi. Soltanto vorrei aggiungere che si tratta di un problema di “bossing” e non propriamente di mobbing.
Infatti il mobbing è messo in atto dai colleghi, mentre il bossing è opera dei dirigenti verso i dipendenti.
Grazie della lezioncina. Visto che sto preparando una tesi su questa materia credo di sapere quello che scrivo e cioè che in italia i casi di “mobbing” propriamente detto messi in atto solo dai colleghi sono quasi inesistenti, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di casi di “bossing”. Le strategie di bossing tuttavia, comprendono anche l’intimidazione dei colleghi al fine di isolare un determinato lavoratore, così che mobbing e bossing tendono oramai, ovunque, a confondersi, in quanto fanno parte in realtà di un’unica strategia padronale. Proprio questa difficoltà di identificazione e di divisione dei fenomeni porta recentemente gli studiosi a non distinguere più fra mobbing e bossing ma a parlare solo di mobbing, in cui gli attori possono essere uno o molti, ma fanno parte tutti di un unico scopo economico, indipendente dalla personalità del lavoratore, anche quando questo sia attaccato o isolato dai colleghi spinti dal capo contro di lui (e a loro volta, probabilmente mobbizzati o in procinto di esserlo).
In ogni caso l’appello rimane valido e dato il numero enorme di commenti rinnovo l’invito:
SCRIVETEMI!!! LE VOSTRE TESTIMONIANZE MI SERVONO!! EMANUELE SE MI LEGGI SCRIVIMI, TE NE SAREI ESTREMAMENTE GRATA!
(e non ascoltare certi trogloditi che navigano sul sito di beppe giusto per poter vedere cosa dicono “i comunisti che poi sono come tutti gli altri che ci vogliono avere il machinun, ostia!”)
Tu sei superiore.
Resistere! Sempre!
hai avuto coraggio emanuele!!
fai bene a ribellarti!!!
siamo con te!!!
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a sparare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
CAZZZZZZZZZZZZZZZZZO !!
(scusate ma 2 z solamente sarebbero state davvero poche).
E col “di cui sopra” che andrò più a comprare qualcosa lì! Non che prima di questa lettura fosse mia grande passione farmi lidlare, ma certo adesso il quadro della situazione mi è chiaro.
Spero di riuscire a convincere anche una sola persona di quelle che conosco, a partire dai familiari; magari sti dirigenti vedendo meno clienti – cosa improbabile – farebbero una delle loro indagini di mercato (basta internet) per trovare l’inghippo, e forse salveremmo il culo a qualche impiegato.
Rispondendo a chi eventualmente puntasse sul fattore del risparmio, direi che il sapone, che costi poco o tanto, fa sempre male a mangiarlo: perché beninteso non venite a dirmi che la roba che vendono sia commestibile.
Se poi qualcun altro obiettasse che i prodotti di supermercati più blasonati non sono tanto migliori, risponderei di essere d’accordo, tanto è vero che preferisco andare nei piccoli alimentari.
Se ancora doveste stufarmi dicendo che al supermercato si risparmia rispetto alla bottega del pizzicagnolo, ancora risponderei di mangiare di meno – perché si può e fa bene – così salviamo capra e cavoli.
Se non ho menzionato altre importanti possibilità fatemelo sapere. Ciao
CAZZZZZZZOOO a tutti !!!
Perchè non li ha mandati a quel paese subito?
Perchè ha abbandonato il vecchio posto di lavoro?
Perchè si lamenta di essere stato licenziato, quando in realtà gli hanno fatto quel regalo che lui stesso non è stato capace di farsi da solo?
E soprattutto, perchè sputa nel piatto in cui ha mangiato? Facile lamentarsi e fare la vittima, c’è sempre qualcuno che ti compatisce.
Te sì che sei un grande!!! Vai e liberaci da tutti i soprusi o supereroe!!! Grazie davvero!!!
dio santo emanuele ti voglio dare tutta la mia solidarietà innanzitutto, e in secondo luogo ti ringrazio perkè anche se immaginavo non fosse bello lavorare al lidl, ignoravo ke i livelli di bassezza fossero questi. è davvero davvero disumano e ignobile, non sai come mi sento in colpa io che sono una frequentatrice fissa del lidl. da oggi grazie a te, mai più lidl. un’opportunità per iniziare una dieta… ti mando un forte abbraccio virtuale, coraggio riprenditi in fretta, ti auguro ogni fortuna
Ciao Emnauele, sono Fausto da Brescia. Non sono mai entrato in un lidl perchè ho sempre pensato che avessero prodotti di scarsa qualità ed inoltre temevo che sfruttassero il personale. La Tua lettera è una conferma a ciò che penso da quando sono diventato Genitore ( ho 3 figli di 18 – 15 -12 anni) ed ho timore per loro relativamente per la società in cui si trovano. BOICOTTERO’ per sempre la lidl. Ti siamo vicini Ciao Fausto
In mobilità 40 addetti nei supermercati che ganno riferimento a Carrefour.
Cura dimagrante su Torino per i supermercati Gs, marchio che fa riferimento al gruppo francese Carrefour.
I vertici della società hanno deciso di mettere mano al personale, tagliando il numero dei dipendenti nei ventidue i punti vendita della provincia. In tutto sono 40 le persone che dovranno lasciare il lavoro, volontariamente e con la mobilità.
Un alleggerimento necessario per ridurre i costi e fronteggiare l´ascesa dei discount che continuano ad attirare clienti con le politiche aggressive sui prezzi.
Catene come Ld, Lidl, Penny Market, dove però il servizio alla clientela e all´osso, così come il numero dei dipendenti.
Le fuoriuscite di personale dalle grandi catene della grande distribuzione non vengono quindi riequilibrate da assunzioni nei discount.
Il problema è che a Torino i fatturati della grande distribuzione continuano a perdere punti e il quadro è peggiore rispetto al resto del Paese.
Crisi che dura da quattro anni e che senza una decisa ripresa dei consumi rischia di avere ancora effetti sui livelli occupazionali del settore.
Non capisco proprio come hai fatto a resistere tutti questi mesi…io sarei scappata prima…perchè nn ti sei cercato un altro lavoro???
Lavorare tutto il giorno, tutti i santi giorni, con orari così assurdi, non deve essere stato affatto facile…
ho già posto questa domanda ad un altro ragazzo intervenuto prima di te: in che città vivi? potete permettervi di licenziarvi e trovare un altro lavoro? io sono stato 6 mesi disoccupato con un diploma di perito elettronico alla mano. qui a Bolgona trovare un lavoro è impossibile a meno che non ti metti un un call center o fai il venditore porta a porta che sono anche quelli lavori al limite della truffaldinità e con contratti disumani.
io non sono un gran “postatore” ma è indubbio che leggendo il testo di emanuele qualche prurito mi viene. io sono amministratore di una società che opera nel settore dell’informatica e più precisamente internet. siamo in 35 e da 6 anni faccio questo mestiere, casi di questo tipo non somo mai accaduti ma non faccio fatica a credere che esistano compagnie che schiavizzano le proprie risorse. del resto l’educazione di queste società arriva dall’esperienza delle “wal mart” di turno o dalle compagnie aeree low cost. la legge della termodinamica si applica bene anche in economia: nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. è bene che il consumatore lo sappia: se vuoi un prodotto a basso costo devi sapere che il distributore del prodotto ha strangolato il produttore ed ha spremuto le sue risorse umane per poter garantire un buon prezzo a te e, quello che gli amministratori/azionisti chiamano, un buon profitto per loro. senza considerare il paradosso che, a volte, anche il consumatore, il produttore e la risorsa umana è involontariamente azionista della low cost company! ora da tempo si parla di questo cuneo fiscale, che forse molti hanno scambiato per un pezzo di fattura meccanica ma che altro non è che parte del costo uomo per un’impresa. emanuele aveva un reddito di 29,000euro, si intascava probabilmente 17/18,000euro e costava all’azienda 40/42,000euro. ciò che voglio dire è che fino a quando questo paese continuerà ad avere una zavorra al piede come la burocrazia e l’ingente ammasso di dipedenti pubblici, ed un meridione improduttivo in mano alla criminalità organizzata (che da 60 anni ci dicono che è la vera opportunità per il nostro paese), le risorse per mettere qualche spicciolo in più nelle tasche di un emanuele del caso non ci saranno.
si va be hai anche una pessima ironia
…comunque non mi hai risposto!…
ciao salvati!
Io ho fatto domanda presso la catena “Il Gigante” per diventare responsabile di filiale. Dopo 2 colloqui dove mi mostravano tutti i pregi del lavorare per loro mi hanno assunto (oltretutto da una cooperativa di servizi e non dalla catena di ipermercati come mi era stato detto ai colloqui) . 4 giorni prima di natale mi hanno messo alle 5 di mattina a scaricare tir frigoriferi alla ribalta, senza guanti, senza cappello, un giubbino di cartapesta e 10 gradi sotto zero. Visto il periodo non avrei neanche fatto il giorno di riposo e, da natale all’epifania, il lavoro iniziava alle 3 anzichè alle 5. La sera stessa ho dato le dimissioni. Ok il lavoro ma una cosa è sbattersi un’altra è essere presi in giro.
emanuele hai da me ,pugliese come te,tutta la mia solidarietà.
ciao da stefano
nemo WROTE….
“BEPPE sta volta mi sa che te l’hanno data a bere!!!
Ma come Emanuele, vieni assunto come quadro intermedio: il primo giorno vieni invitato al lavoro alle 5 di mattina e messo a scaricare la merce dal camion e non li mandi a cagare seduta stante!!!!
Ma ci sei o ci fai??!!
Ma cosa sei un extracomunitario senza permesso di soggiorno???!!!”
d’accordissimo con te…sta storia mi sa tanto di puttanata. sto tizio poi un vero idiota…se fosse vero….ti mettono a scaricare i camion e stai ancora li’?…mah
quando non hai da mangiare, come qui a Bologna che non trovi lavoro in 6 mesi nemmeno come spazzino, vedrai che ci pensi 10 volte prima di licenziarti. la fate facile voi, vorrei sapere in che città vivete che potete permettervi il lusso di licenziarvi dala mattino alla sera. chi non vive coi genitori come campa?
dovete decidervi,avesse rifiutato non aveva voglia di lavorare, accetta ed è un pirla?
Ma và
La cosa è pazzesca. Non riesco a capire a cosa servino i sindacati o gli avvocati del lavoro…a un cazzo ?!?!?
certo e allora vai a farti prendere per il culo dal prendi tre paghi 2,vai a fare la spesa alla lidl o al carrefour e simili cosi esci col tuo bel carrello pieno pieno e quando torni a casa ti ritrovi con tanta robetta inutile e cibo a volonta.Se solo si comprasse il necessario tutto questo eccesso si eviterebbe.
vada vada fantozzi
cosimina vitolo 12.07.06 18:59 | Rispondi al commento |
DOLCE COSIMINA a te darei il premio nobel per la fisica e pure quello delle scienze ,hai sempre la risposta a tutto .
Tu hai il tuo orticello ,ti mangi la tua insalata ,non paghi il canone,e mai ti sogneresti di tirare il collo a una gallina per sfamarti,che dire, sei una santa .
Peccato che il poveraccio che paga il canone rai(a differenza di te) e tasse varie debba andare a lavorare ,e scannarsi ,e per giunta non avendo il tempo manco per fare l’amore con la propria donna è costretto a mangiare la robaccia che costa poco ,perchè sai se cominciasse a spendere tutti i giorni 30 euro per fare la spesa nei punti vendita dove vai tu non arriverebbe manco a fine mese .
Ma tutte le galline e le anatre che hai nella tua fattoria ,che cavolo ne fai ? le tieni come esemplari in caso di pericolo estinzione? 🙂
gino hai provato il cibo per cani? costa poco dai prova
…che brava che sei a scrivere idiozie, poi quando qualcuno te le fa’ notare ecco pseudonimi che cercano di fare battute di dubbio gusto!
brava!ma non ti fai pena da sola??
prova a rispondere allora……….
Non hai capito,il negozio è di cosimina!
caro gino io lavoro 10 ore al giorno come tutti i comuni mortali pago le tasse puntualmente (tranne il canone tanto ci sei te che lo paghi anche per me)i miei 2 dipendenti oltre ad essere tali sono anche miei amici e sono tutelati in primis da me.
a te poi non interessa cosa ne faccio dei miei animali ma sicuramente non li uccidero visto che fanno parte della mia famiglia.
oggi purtroppo si e abituati alle comodita la pasta si potrebbe farla anche in casa ma siccome ci pensa il signor barilla o giovanni rana che ve le fanno bell e e pronte e solo da riscaldare e costano 4 euro e normale che poi non si arriva a fine mese.
Purtroppo confermo tutto
ho fatto alcuni colloqui con loro per capo reparto e man mano che questi andavano avanti raccoglieo informazioni sempre + assurde.Alla fine ho preferito lasciare.
La cosa + avvilente è che il mondo della grande distribuzione, ipermercati o discaount è così
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Cazzo ti sei bevuto? 25 red bull?
autogrill, esselunga, nestlè, lidl, bennet; si sa e si sapeva. Il boicottaggio è importante, non dimentichiamolo. L’importante è crederci e farlo davvero!
Meno male che dicono che i prodotti del discount costano meno perchè non se ne fa pubblicità…
Spero che questa denuncia ottenga la giusta eco (da parte mia gliene darò con tutte le persone che conosco) perchè ogni tanto è il caso di fermarsi a pensare che c’è un limite a tutto: chi calpesta la dignità umana lo varca di sicuro!
E chi lo fa per interessi economici ancora di più…
Mentre i nostri simpaticissimi politici pensano
a ridursi il mese lavorativo e ad aumentarsi la
loro gia’ lauta retribuzione, nella nostra bella
italietta, ci sono delle realta vergognose.
Dove cacchio sono i sindacati e tutti coloro
che devono far applicare le varie leggi?
Possibile che nel nostro paese non ci sia
uno straccio di tutela per molti lavoratori.
Boiccottare questi scellerati ad oltranza,
rimane una forma di lotta sacrosanta.
Ieri sera piuttosto tardi per TV su rai3 un “documentario” sulle CORPORATION, vi assicuro era da non perdere. Quello che ci racconta Emanuele rientra perfettamente nella logica di queste aziende.
Facendo un simpatico parallelo tra le “Persone giuridiche” e le “Persone fisiche” il documentario analizzava alcune caratteristiche delle aziende, riportate sulle persone vere la diagnosi sarebbe PSICOPATICO.
Meditiamo gente.
Ciao Emanuele, ciao Beppe, ho 30 anni e lavoro a Roma ma sono pugliese anch’io, e sto per aprire ad Ostuni (Br) un semplice negozio di abbigliamento da dare in gestione a qualcuno. E’ probabile che lo stipendio iniziale sia piuttosto basso (il negozio è ancora da aprire quindi per il momento non so dirti esattamente la cifra), ma mi piacerebbe, se non ti senti offeso da questa proposta, poterti dire che se vuoi possiamo sentirci per affidare a te la gestione del negozio. Roberta
Tutta la mia solidarietà a Emanuele.Spero vivamente che un sindacato lo aiuti a rivendicare i suoi diritti! ci sono molti datori di lavoro che ti prendono per la gola, non solo la Lidl , mia figlia lavora come aiuto-barista dalle 8 di sera alle 4 del mattino, prima di andar via naturalmente deve pulire i cessi! Tutto questo per l’enorme cifra di 35euro. Ma lei è fortunata, frequenta l’università con la media del 30 e lode, coi soldi ci si paga la vacanza e a settembre chi si è visto si è visto.La maggior parte delle persone tira a campare con tanti sacrifici e pochi euro. Come al solito un caldo abbraccio a tutti i blogger, soprattutto alle donne che ultimamente trovo molto tartassate CIAO
Quando non esistevano le grandi catene,i negozianti ci trattavano come dei ro********oni,facevano i prezzi che volevano,sfruttavano le commesse,giravano col bmw evadendo le tasse.Mi spiace ma preferisco gli iper i super e anche le coop,e se questi si comportano così è perchè gli è permesso,dai governi di qualsiasi colore,dai sindacati che la tutela del lavoratore non ricordano cosa sia,da chi ci lavora e si lascia trattare così.
Alex Mark 12.07.06 18:48 |
Intanto non tutti sono ladri come non tutti sanno pensare.
Tu dagli corda, tanto sei solo un numero che non ha bisogno di rapporti umani.
Saluti
purtroppo anche all’esselunga,100% italiana (almeno ancora x un po’)le cose nn vanno tanto diversamente. sono solo uno scaffalista,ma vedo i miei capi farsi un mazzo tanto,arrivare in negozio alle 7.30 ed uscire minimo alle 20.
li tengono sempre sotto pressione ‘sti fascisti.
ora i neo assunti,nn hanno nemmeno il quarto d’ora di pausa che spetta loro d diritto.
siamo aperti in quasi tutte le festivita’,i ragazzi che diventano addetti (specie di capi reparti) vengono spremuti fino all’osso,chi fa il primo turno si sveglia alle 4,chi fa la chiusura finisce minimo alle 23. il mio anno e mezzo di formazione,l’ho passato interamente senza avere orari. chiedevo ogni giorno l’orario per il giorno dopo. il mio record personale e’ stato iniziare alle 7 e finire alle 7.30,ma i miei superiori hanno ben altri record.
c’e’ un sistema di “ispettorato interno”,dove qst ispettori hanno il solo compito di rompere i maroni e mettere sottopressione il direttore,il vice e gli addetti.
insomma uno schifo.x nn parlare di quanta roba buttano via alla sera nei reparti di gastronomia…
Andate a fare spesa alla Coop, la prima impresa italiana che ha vinto il premio europeo per l’etica aziendale.
All’ipercoop di Arezzo assumono con contratto a progetto di tre mesi per volta (la mia amica lo fa da 2 anni e mezzo).
se per etica dici far vedere che non fanno cucire tende a bibmi pakistani, bene, ma se vai a vedere le coprete e i pimoni sono di una ditta italiana che importa dall’India, la cosa cambia.
La situazione è fantozziana… ma vorrei dire a Gianfranco Fazzeri che è troppo facile dire “perché non li hai denunciati prima?” – IL lavoro è il lavoro (infatti sono solito sputare in faccia a chi ne fa l’apologia).
A volte vado a LIdl (se sono costretto dalla fiera del chiuso delle 19), i prezzi sono bassi sì, ma le interminabili code (dovuto alla carenza di personale (progettata per una maggior accumulazione) fanno vivere come una via crucis il percorso dal pane quotidiano alla cassa.
I ragazzi che lavorano alle casse devono contemporaneamente anche occuparsi dei reparti e del magazzino e delle pulizie.
Voglio ricordare anche che il basso costo dipende anche dalla qualità dei prodotti che vi si trovano.
Spesso i cretini (troppi) protestano contro le cassiere per le lunghe code, invece di andare a versare un barattolo di colla in testa agli imprenditori o agli sbirri di azienda.
È pieno di stranieri il LIDL di sotto casa mia. Arrivano anche da fuori quartiere, pur di risparmiare. Se non sono stranieri sono pensionati, disoccupati o lavoratori dipendenti a basso salario come me (non importa se statali o no: basso salario è la condizione del lavoratore -le eccezioni alla Catania non c’entrano un caxxo e servono solo a confermare la regola).
Il boicottaggio non può limitarsi allo slogan. Occorrono iniziative spettacolari, forti come quelle che in passato hanno ottenuto i diritti che oggi vogliono portarci via.
E ricordiamolo… al popolino bue… questo non interessa… si rieschierebbe addirittura il lincianggio da parte dei “clienti” perché sono quello che sono… ed anche da parte dei dipendenti (poiché nella condizione di servitù esiste anche la sindrome di stoccolma).
Tuttavia sì, boicottarli è giusto ma siamo troppo pochi.
Max
troppo pochi, deboli e divisi
per questo ci rivuole il nostro partito che ci anno distrutto d’alema e company , ridatece er P.C.I http://www.iniziativacomunista.org
Caro Emanuele,
lavoro nella gdo coperativa da 15 anni, e da un anno sono in distacco sindacale presso la cgil di ravenna:
Ultimamente mi sto occupando di grande distribuzione del settore privato, il 6 e il 7 di luglio, si è tenuto a Parma un incontro dei delegati di questo settore.
Il quadro che ne emerge è quello che hai descritto praticamente in tutta italia, non solo Lidl ma anche Billa e Auchan etc etc stanno sistematicamente destrutturando il sistema sindacale, non rinnovano e a volte disdettano i contratti integrativi e soprattutto non rispettano i contratti collettivi nazionali…
Il boicottaggio è un modo per fargli del male, ma non credo che sia sufficiente a fargli cambiare le loro politiche aziendali, che hanno lo scopo di asservire i lavoratori e cancellare anche i diritti acquisiti.
E’ uscito in germania da poco il libro nero della Lidl che racconta i fatti da te descritti e tanti altri ancora… e parla soprattutto dell’inafferabile ma ricchissimo sig. Swarz (sicuramente ho sbagliato il nome ma mi perdonerete) che tradotto significa o suona come nero… il mega boss e creatore della Lidl che sugli sfruttamenti dei lavoratori ha fatto la sua fortuna
Ho mandato il commento ma non è stato publicato.
Mi sono stancato solo a leggere la lettera.Complimenti a questo ragazzo che e’ durato tanto in un posto del genere.E’ gia’ un bel pezzo che non faccio piu’ la spesa al Lidl.Per quello che conta da oggi in poi ho un motivo in piu’.Cazzo,Manuele,sono di Bologna anche io,non rimetterci piu’ piede li dentro.Un piatto di pasta te lo do’ io nel frattempo.
Cazzo, Emanuele, sono sbigottito dalla tua storia di schiavo moderno. Io sono del sud e, nella mia infinita ingenuità, ritenevo che certe cose accadessero soltanto da noi. Per quel che può servire, ti esprimo il mio appoggio morale. Ciao.
P.S.: è una magra consolazione, ma almeno ai mondiali di calcio gliel’abbiamo fatto noi il culo ai tedeschi.
Vi scrivo due righe, scusate la lunghezza ed il mio pessimismo.
Recentemente un mio amico non e’ stato riconfermato dopo 2 anni a tempo indeterminato, dove aver lavorato sempre, e bene, aver fatto risparmiare all’ azienda soldi e altre cose del genere. Non possono permettersi di assumerlo.
Un’ altra amica lavora da 9 anni come precaria da assistente sociale. Ne sa piu’ lei delle altre li dentro. Le piace da matti il lavoro che fa e le fanno fare turni di giorno e di notte. L’ anno prossimo ci sara’ un esame statale per assumere 2 assistenti sociali, essendo il datore di lavoro una ASL. Si sa gia’ che probabilmente non vincera’, il concorso non e’ neanche interno credo.
Tutte e due con intenzioni di metter su famiglia, ma senza mutuo perche’ non hanno la busta paga. Non ce la fanno. Vabbe rimanderenno. Mi domando se il loro rimandare sia un segno di speranza o di rassegnazione
Il sottoscritto lavora all’ estero. Ma vorrei tornare a casa dopo molto molto tempo. Anche perche’ purtroppo devo. Arrivano delle proposte di lavoro allucinanti, che se non fossero vere e le uniche disponibili ci farei su due risate. Ma le risate non mi vengono molto bene, pensando a molta gente che va avanti cosi’, che c’e’ ancora gente che crede in queste leggi fatte da italiani per la mentalita’ italiana e applicate alla italiana, mentre ai ragazzi gli hanno
tolto molte opportunita’.
Molti di questi chiamiamoli imprenditori e politici sono peggio dei ladri. Un ladro ti entra in casa, ruba e se ne va. Il danno economico finisce li. Lo puoi denunciare.!
Questi entrano a porta aperta, di giorno, stanno sui telegiornali ed oltre a fregarti sul salario ti rubano la speranza. E se vai a protestare magari ti sbattono in galera.
La generazione tra i 25 e i 35 e’ fregata.
Se poi la colpa sia stata dell’ EURO o dei cinesi, credo di saper bene che nelle altre nazioni le cose proprio cosi’ male non stanno. Non che sia un paradiso, ma a noi anche il purgatorio starebbe bene ormai.
Salve.
in tutti i settori è meglio 100 piccoli che vendono producono che uno solo;
uno solo fa quello che caz.o gli pare e ha solo schiavi;
100 sono tanti a spartirsi la torta e se uno viene licenziato puo’ passara ad un’altro;
come per le tv, giornali, telefonia, etc,meglio 100 piccoli che uno grande che ha tutto.
il grande dopo 300 miliardi e impazzisce, ne vuole altri 300 e poi ancora ancora.
Zidane è impazzitoè uno che guadagna 20-30 miliardi l’anno, sono 10 e piu’anni che gioca (fate i conti) e
voleva tutto anche quest’anno;
al primo mavaffanculo è scoppiato
RAGAZZIIIII ..RAGAZZIIII..
SIETE TUTTI PIENI DI BUONE INTENZIONI,NON BISOGNA ESSERE RAZZISTI..BISOGNA RISPETTARSI…SIAMO TUTTI UGUALI..ECC ECC ECC
L’UNICO PROBLEMA CHE ALL’ESTERO QUESTI PROBLEMI NON SE LI PONGONO!!!..
SIAMO SOLO NOI IN ITALIA CHE CI FACCIAMO MILLE PROBLEMI,AVETE VISTO COME I TEDESCHI CI HANNO SPUTTANATO,COME I FRANCESI,ARROGANTI CHE NON SANNO PERDERE,SI STANNO SCAGLIANDO CONTRO MATERAZZI,AVVALLATI POI’ DAL QUEL PADRONE DELLA FIFA CHE E BLATTER,CHE CON I FRANCESI CI VA A NOZZE…
IO CONTINUO A RIPETERE E VE LO RIPETERO’ MILLE VOLTE,NOI TRIESTINI ABBIAMO PAGATO SULLA NOSTRA PELLE,LE VOSTRE CHIACCHERE I VOSTRI TEMPI ETERNI IN DISCORSI INUTILI,..VE LO DETTO ALL’ESTERO HANNO PIU CATTIVERIA,MENTRE I COMUNISTI ILLUSI TRIESTINI FESTEGGIAVANO L’ARRIVO DEI TITINI COME LIBERATORI COMUNISTI..PENSANDO CHE FOSSERO COME LORO…I FURBI SLAVI,MAN MANO CHE ARRIVAVANO VERSO TRIESTE ,PRENDEVANO TUTTI GLI ITALIANI CHE TROVAVANO E LI BUTTAVANO VIVI NELLE FOIBE(BUCHI NEL CARSO) E FREGAVANO TUTTO…E INTANTO I COMUNISTI DI QUEL TEMPO,COME VOI ADESSO,SOGNAVANO ,DISCUTEVANO,SPERAVANO……..
ILLUSI ILLUSI ILLUSI…LA VOSTRA ILLUSIONE E MODO DI FARE E UN PERICOLO ALLUCINANTE…
TIRATE FUORI LE PALLE CON GLI ESTERI,FACCIAMO COME FANNO LORO…..VOI PENSATE CHE C’E QUALCUNO IN FRANCIA CHA STA CONDANNANDO ZIDANE??? MA SE PERSINO LA FIFA LO HA PREMIATO!!! SE LA TESTATA LA DAVA UN ITALIANO,LO ESCLUDEVANO DAL CALCIO A VITA!!!!
CHE D’ALEMA DIMOSTRI CHE SA FARE I SUO LAVORO!..COME DICE GRILLO, E’ NOSTRO DIPENDENTE..BENE CHE CI PROTEGGA DALLE BASTARDATE DI QUESTA PSEUDO EUROPA …..
NOI TRIESTINI SIAMO STATI FANTOZZI PER 50 ANNI,CHE I SLAVI SE LA RIDEVANO CHE NESSUNO IN ITALIA SAPEVA DELLE FOIBE,CE VOLUTO CHE BERLUSCONI FACESSE FARE IL FILM,PERCHE’ SI MUOVESSE QUALCOSA!!!….
E LA SINISTRA STAVA ZITTA……
Non mi meraviglio del fatto che i prezzi siano così bassi, da qualche parte l’azienda doveva tagliare per avere comunque margini per campare. Con questo non dico che fanno bene, anzi.
Ho letto solo alcuni dei commenti postati e molti di voi dicono “Per fortuna che eri laureato”, “Ma dovevi capirlo prima”, e così via.
Vorrei solo dire che in queste situazioni bisogna trovarcisi prima di poter commentare con questi toni.
Essere un dipendente e per di più in un periodo di prova non è una bella situazione e prima di farsi cacciare da un posto di lavoro per aver risposto a tono ad una critica o per essersi rifiutati di fare il TROPPO in più richiesto vi assicuro che ci si pensa su un bel po’ di volte.
Soprattutto adesso, che un lavoro non è proprio facile da trovare.
La cosa peggiore di un trattamento del genere è che ti annulla, ti debilita e poi di distrugge dentro e fuori.
Cominci a chiederti se sei tu che non vai bene. Alla fine arrivi a credere che c’è qualcosa in te che non va ed allora sprofondi e ti adegui, ed è la cosa peggiore.
Quindi, carissimi utenti, se avete avuto modo di postare qui vuol dire che avete anche il tempo di andare in giro per Internet a leggere blog, non vi dico poi chi riesce a leggersi tutte le replay (soprattutto su questo forum che sono tantine he…) 🙂
Ci sono persone che purtroppo lavorano in aziende che non hanno il minimo rispetto per la persona e queste ci sono sia tra le grandi che tra le piccole…. e non c’è cura purtroppo a tutto questo se non ribellarsi, quando ci si è dentro.
Fantozzi è vivo e lotta con noi
Mi sembra giusto. Così io posso andare a comprarmi le mutante super scontate, i pantaloni multtasca, e anche gli atrezzi da giardino a 2 euro (set completo + omaggio). Non vedo l’ora che anche la Wall Mart entri in Italia così che anche mia figlia possa essere assunta e adeguatamente pagata, lavori 60 ore al mese in modo da permettere a tutti noi di fare la cosa che più ci interessa: comprare tutto, sopratutto il superfluo, ai prezzi più bassi.
Adesso ho intenzione di prenotarmi un viaggio “last second” dove, per un soggiorno di 2 settimane, tutto compreso (cocktail inclusi), pagherò solo 450 euro. Chi se ne frega se il personale di volo è a contratto a termine (anche il pilota) e i camerieri dell’albergo sono pagati con delle carrube (vegetale farineaceo e dolciastro simile a grosso fagiolo marrone ricco di carboidrati e vitamine). Io ho ottenuto quello che volevo: un super sconto con i controc…i.
Angelo
Altre notizie in italiano su Lidl e su quanto scritto, si possono trovare a questo indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
Grande Beppe
Be’ pensavo che lavorare all’Autogrill fosse peggio invece vedo che ci sono societa’ ancora piu’ allucinanti.
Ho lavorato per tre anni all’autogrill sulla Roma-Napoli Area Frascati nel periodo in cui stava per entrare Benetton (mi pare 1995)…
La situazione che prima mi portava a lavorare con una certa soddisfazione dopo l’arrivo dell’imprenditore sopracitato c’e’ stata una rivoluzione lavorativa a dir poco da schiavismo.
I superiori che prima avevamo erano stati cambiati con Direttori giovani ma che avevano istruito(lavaggio del cervello ?) in modo che il lavoratore deve essere spremuto fino all’osso con orari allucinanti ,ferie bloccate,battute ironiche sul tuo modo di lavorare,messaggi intimidatori ,sconvolgimento dell’organizzazione lavorativa ecc.
bhe dopo questa lettera ti potresti aspettare anche dei sicari… 😀
cmq davvero incredibile, giusto ieri sera rai tre ha trasmesso un documentario sulle corporation e sono rimasto senza parole.
DOVE LA PASTA COSTA IL TRIPLO???NO GRAZIE
RETTILE DATTILOGRAFO 12.07.06 18:53 |
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certo e allora vai a farti prendere per il culo dal prendi tre paghi 2,vai a fare la spesa alla lidl o al carrefour e simili cosi esci col tuo bel carrello pieno pieno e quando torni a casa ti ritrovi con tanta robetta inutile e cibo a volonta.Se solo si comprasse il necessario tutto questo eccesso si eviterebbe.
vada vada fantozzi
Ricordo di una volta che ho fatto spesa alla Lidl.
Nella chilometrica coda davanti alla cassa c’era un tipo… con un carrello pieno di cassette e cartoni- ma solo con due – tre tipi di articoli diversi (biscotti, acqua..).
Arriva il turno del ganzo – fa vedere molto di fretta alla cassiera il numero di cassette, sollevandole un poco, come se fosse stanco. Lei stampa lo scontrino… e lui le fa: “sono uno dei controlli” (non ricordo esattamente la frase)!!
“Lei non ha controllato bene la merce.. qui sotto avrei potuto nascondere altri articoli.. qui dietro ci stavano duecento euro di roba.. non ha preteso questo al cliente.. non ha chiesto la carta d’identità al pagamento con carta di credito (cosa che – purtroppo – non fa nessuno). Una specie di cazziatone, anche se con toni pacati, davanti a tutti noi clienti.. dopodichè ha fatto firmare un foglio alla cassiera e se n’è andato dritto in direzione.
Non so se cose del genere sono normali anche in altri supermercati – io personalmente sono rimasto allibito..
Alla LIDL non accettano carte di credito.. quindi la storia della carta d’identità l’hai inventata di notte?
Normalissima questa cosa alla lidl!
Sono i test che ti fanno i superiori!
Non ti licenziano ma si segnano tutto!
Se ogni cliente scaricasse la roba sul nastro non succederebbe ciò, invece, la pigrizia non lo fa fare!
Così si deve chiedere alla gente di farlo e non é simpatico, spesso anzi vieni anche offeso!
“Per chi mi hai preso?” Certo, per colpa di pochi ci rimettono tutti ma vi assicuro che gente che imbosca la roba comprando tanti cartoni ce n’é e tanta!
Bisogna considerare la clientela che vi é, in gran pare di ceto medio basso e quindi é facile che ciò avvenga!
Se in automatico i clienti collaborassero con i cassieri, le code sarebbero più corte, non si maledirebbe la persona davanti a te che ci mette un’ora a fare una borsa e i dipendenti non verrebbero umiliati così!
E magari invece che pagare una persona che ti fa i test prenderebbero uno che dia una mano in filiale permettendo a tutti di lavorare meno e meglio!
Mi pare strana la storia della carta di credito dato che alla lidl accettano solo bancomat e da poco bancoposta ( no postepay ). Quello era un test carrello a testimoniare la fiducia che hanno nel cliente. Esiste anche il test frutta dove arrivano col carrello pieno di frutta e verdura e la cassiera deve battere i codici giusti ognuno di 4 cifre ( se invece di 9677 cioé banne batti 9766 escono carciofi che oltretutto vanno a pezzo ). Questo epr risparmiare alla gente il dover pesare la merce però così se uno sbaglia poi il cliente paga di più o se paga di meno magari rompono al dipendente se lo scoprono. Poi vi é i ltest scontrino dove un capo settore o chi per lui ti ferma in parcheggi oe controlla se é stato battuto tutto, anche le borsette. Questo può farlo solo la guardia di finanza. Già la coda in cassa é lunga perché il personale é poco, così la allungano! Cari clienti, quando vi capita parlate male a questi montati che fanno i test e anche i dipendenti ve ne saranno grati. parola di uno che vi lavora!
serve una legge dove il 50% dei prodotti della nostra nazione non si importata dall’estero ma fatta
in casa;
cosi le aziende che vanno all’estero sanno che il 50% dei loro prodotti non potranno rivenderli da noi; e quindi saranno obbligati a tenre le produzioni da noi;
questa cosà va fatta a livello europeo se non mondiale;
pararsi il culo da chi puo’ prendere schiavi ovunque e poi godere rivendendo da noi
Un solo commento: BOICCOTTIAMO QUESTA ME**A DI LIDL!!!!!
IL POTERE LO ABBIAMO NOI CONSUMATORI!
POST ALLUCINANTE!
Meglio rubare…
Voglio essere solidale con questo ragazzo. Io non sono laureato e lavoro in fabbrica. Anche da me c’è un problema simile: diritti negati e doveri precisi. E anche da me non sono mai entrati i sindacati, soprattutto grazie alla potenza del mio padrone che possiede in pratica la metà del paese in cui vivo. E anche qui il modo per farci stare zitti è quello di creare terrore e, soprattutto, evitare che gli operai possano scambiarsi i malumori e fare così “gruppo”. Ed anch’io ho a che fare indirettamente con la lidl e potrei dire qualcosa di sconvolgente. Credetemi. Non lo dico solamente perchè lo stipendio che porto a casa a fine mese mi serve. Quindi voglio essere prudente. Se un giorno, però, riuscirò a cambiare lavoro (credo molto presto) giuro che spiffererò tutto. A mio rischi e pericolo. Braveheart.
caro emanuele,mi chiamo carlo e sto assolutamente dalla tua parte! voglio dirti però che io boicotto la da un bel pezzo!!! da quando?…circa un anno fà su (giornale oggi in difficoltà,e chi può farlo cerchi di contribuire alla non scomparsa dell’unico giornale libero attualmente in italia info.:www.ilmostro.it),c’era un articolo che parlava della e della sua politica nei paesi della ,e precisamente in polonia. Ti stupisci se ti dico che in polonia le operaie della sono messe ancora peggio?..infatti quando è il periodo del ciclo mesturale di una determinata ragazza, deve indossare una bandana(carina)di colore rosso, in modo che i suoi superiori possano contare i giorni di intervallo(dal ciclo),e concedergli il di recarsi in bagno 1 volta ogni 4/6 ore…sarebbe troppo lungo addentrarsi su un argomento simile,ma voglio solo ricordarvi che ogmni volta che indossiamo una maglietta della un paio di scarpe dell’,un paio di jeans
quando i politici dicono che per superare i cinesi (e altri paesi dell’est) bisogna puntare sull’innovazione e tecnologia dicono una grande cazzata;
i cinesi ogni hanno tirano fuori 100-200mila ingegneri;hanno tecnologie elvatissime, stazione spaziale e sono 1 miliardo;
l’unico modo per pararsi il culo e come ha detto Berlusconi limitare le loro importazioni:
se io esporto XXX verso te, tu puoi al max importare XXX verso me e non 1 miliardo di pezzi XXX;
l’unica soluzione è quella detta dal Berlusca;
che ovviamente ha solo detto la cosa ma non ci si è dedicato nenache un po’;
se da loro arriva la demcrazia come dice grillo
non cambia nulla da noi perchè comunque il costo lavoro e materie prime da loro è 10 volte minore;
caro d’addario……te sei fuori!!!!!!!!!va bene che bisogna lavorare,va bene che giustamente vorrai un ruolo di tutto rispetto visto che hai studiato tanto……………….ma mandali a “fanculo”dammi retta.falli scaricare a loro i tir!!!!!!!!ciao
e io che pensavo di essere in una brutta situazione…
La tragica verità è che le due grandi rivoluzioni industriali hanno trasformato l’individuo in semplice mezzo di produzione, alienato e schiavo salariato.
Una cosa è certa: la Lidl da me non avrà più un centesimo, anzi, se possibile, farò cattiva pubblicità.
E basta con questa precarietà! I diritti si sono ristretti?…e nessuno in fondo si fa più portavoce del problema? Forse ci fondiamo sulle rendite dei nostri padri e non abbiamo più la forzavoglia di far sentire la voce!
KAPO
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…
…sperate di poter controllare il mondo sbandierando le vostre scelte azzeccate secondo voi, ma probabilmente siete cosi’ ingenui da essere piu’ o meno nelle stesse condizioni di manuele, e non ve ne rendete conto…
…tutti pronti a saprare sentenze sulle scelte degli altrie a giudicare gli errori a posteriori…facile cosi’!…ripeto la vita vi dovrebbe dare una raffica di calci in culo che vi sveglia…ma ripeto, probabilmente prendete calci ogni giorno ma siete cosi’ incalliti da non rendervene conto…si
SIETE VOI CHE CRITICATE MANUELE I VERI FANTOZZI, NON LUI CHE HA LA SENSIBILITA DI RENDERSI CINTO DELLA SITUAZIONE E CHE CERCA DI CAMBIARLA…
Continuate a prostrarvi e riconoscervi in parole di cui non conoscete neanche il significato , come:MERITOCRAZIA!ILLUSI!!
Fate lavorare il vostro quartiere se e’ possibile.
Fate lavorare le piccole attivita’.
Invece di impoltronirsi nel centro commerciale dove trovi tutto, cerchiamo di sacrificarci un po’.
Diventare vero cliente di una piccola attivita’ puo’ sempre tornare utile per chi lavora e per chi compra.
Dovremmo cercare di ritrovare un po’ di calore umano che abbiamo perso.
Chi ha diritto a vivere meglio sono le persone, non le aziende.
Quando il piccolo commerciante capirà che il cliente è una risorsa,quando capirà che la cortesia è essenziale anche col cliente più noioso,quando non sbatterà la porta in faccia “perchè è ora di chiudere”allora entrerò nel suo negozio.
p.s.Le aziende sono fatte di persone e quella dove lavoro io non mitratta per niente male (ed è pure straniera!)
Pur troppo, Lidl non e una azienda che sia un essempio per il trattamento con i suoi dipendenti(hanno avuto problemi per il sindicato), ma penso che il problema, in questo caso sia in magiore missura l´incompetenza del nostro giovane amico, perche qua in Germania questo e un lavoro di donne.
e che è in germania lavorate come gli schiavi?
mah
ma dai ragazzi andate a fa la spesa in quel negozietto piccolo piccolo che sta sotto casa vostra queste multinazionali o come si chiamano loro non fanno altro che danneggiare noi
é impensabile… i potenti ci vorrebbero schiacciare come insetti e noi ancora permettiamo loro che ciò accada. ricordiamoci di essere esseri umani che col proprio intelletto possono cambiare le proprie condizioni. quindi grazie fantozzi per aver avuto il coraggio di raccontare la tua storia che deve essere solamente l’inizio della rivoluzione. e domani potremmo svegliarci non sentendoci dei numeri..
REBEL REBEL
PROPONGO UN BOICOTTAGGIO ALLA LIDL DA OGGI STESSO!!!!!!
Io lo comincio.
Emanuele,la tua lettera mi ha scioccato,fa veramente riflettere…
MA DOVE SIAMO ARRIVATI??
COME VOGLIAMO FINIRE??
Ti auguro di poter uscire presto da questa bruttissima esperienza lavorativa psico-fisica,i primi passi per farlo li hai mossi!
BOICOTTAGGIO LIDL!!!
…BRAVO BEPPE!
Orrendo!
Sembra la giornata lavorativa dei cinesi.
Proposta: boicottiamo Lidl?
la gloabalizazione lo sta mettendo in quel posto a tutti:
perchè consente di prendere schiavi globali;
tra 10-15 anni tutte le nostre industrie saranno in cina per poi rivendere a noi;
e la nostra econmia morirà definitivamente;
serve una legge che limiti alemeno il 50% a furbi di andarsi a prendere gli schiavi fuori per poi rivendere da noi;
una bella legge dove se l’Italia esporta 1000 magliette verso la cina; la cina non puo importare 1milione di magliette verso noi;
da loro la vita costa niente e ci sono gli schiavi;
pero’ se si mettono in concorrenza sleale contro di noi ci fanno chiudere tutti ci obbligano a fanno rincorrerli sul prezzo
Di cosa vi stupite ? è la logica dei Wall Mart statunitensi , massimo sfruttamento della manodopera bassi stipendi e orari di lavoro lunghissimi. Così con pochi soldi in tasca puoi acquistare solo da loro e la società si impoverisce. Dove hanno aperto, in poco tempo le comunità locali hanno perso i loro negozi e si è depauperato un patrimonio in pochi anni.
Senza parole. No forse una si: RITORSIONE
BBBBAAAASSSSSTTTTTTAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11
per chi vuole partecipare i modo vero e sincero
ad uno scambio libero di idee e opinioni
la guerra dei poveri la dovete vincere voi
vieni a votare
commenti espressioni idee cpricci desideri
questo blog è per voi coraggio liberiamo l’informazione
– lo stop di Grillo al razzismo al razzismo(commenta con”mi vergogno”se sei in linea con me)
-caso moro
-campioni del mondo
-italia italia alla conquista di berlino2006
vieni a sfogare la tua estrema esultanza
– Jurassic RAI “l’era del menopeggismo” di marco travaglio
– misteriose fiduciarie nel mondo del calcio
-ici
-KENNEDY
-liberalizzazione
-geopolitica americana
-ilva di taranto
-cosa ne pensi delle droghe
– DENUNCIA CONTRO LA BANCA D’ITALIA E LA BCE
da parte della n o euro
-Il reddito monetario delle banche centrali
-al zarqawi una vittoria democratica o mediatica?
-iraq la guerra del petrolio e la strage nascosta
-il signoraggioe la guerra dei poveri
-i retroscena della guerra dei balcani
-le dichiarazioni dell’ultimo superstite delle torri gemelle
-AREA 51
-CASO MOGGI e le dichiarazioni di berlusconi
-BERLUSCONI e l’art.21 della costituzione
-Quanto ci costano i parlamentari?
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
BASTA votare i pregiudicati
-vota ai sondaggi
COSA CHIEDERESTI A PRODI?
chi odi di più nel mondo della tv?
dove ha preso i soldi berlusconi?
dove vorresti la juve per la prossima stagione?
questo e tanto altro sul blog
La guerra dei poveri il blog della libera e coraggiosa informazione
http://handly.bloggers.it
Io ho lavorato nella grande distribuzione per 3 anni e mi è bastato. Prima di assumermi a tempo indeterminato mi hanno fatto lavorare 8 mesi gratis, vi basti sapere questo. E’ così in ogni ambito, è il lavoro più alienante che ci sia (sì ho lavorato anche in fabbrica ed è meno alienante, credetemi, oltre che meglio retribuito).
Mi spiace per te Emanuele, che oltretutto sei laureato. Se vuoi un consiglio trovati un altro lavoro, perchè altrimenti entro breve tempo entrerai nella “logica” dei tuoi datori di lavoro senza nemmeno rendertene conto, e allora sarà troppo tardi.
Io lavoro da uno spedizioniere e il ns principale cliente è appunto la Lidl! Sono campioni nel risparmiare! Mettono in scacco compagnie di trasporto, spedizionieri, tutti!
Non pagano un centesimo di più di quanto concordato, nemmeno se per cause di forza maggiore: ad esempio il caro benzina! L’autista deve scaricarsi il camion, cosa che non avviene mai! E se protesti, non c’è problema, passano ad un altro. Hanno la forza dei grossi numeri, e dettano legge nel mercato. Con i fornitori dettano loro le regole, stabiliscono il prezzo. Con i dipendenti…. si sa. Anche in Germania sono usciti articoli su come trattano i dipendenti. Qui in Italia ancora non se ne parla molto… è il rovescio della medaglia dell’hard discount! Prezzi bassi ma qualità di vita peggiore. La concorrenza ok, liberalizzare ok. Ma nella grande distribuzione si è arrivati a degli eccessi, a scapito persino di chi deve lavorare con loro e per loro!
Lo sfruttamento all’interno delle multinazionali ? mi sa che siete tutti pazzi,ma dove vivete ?personalmente mi sono recato anche oggi in una grossa multinazionale alimentare americana ,non vi dico la miriade di gente che si imbosca ,basterebbe filmarli per farli licenziare in tronco .
Quello che scrive questo ragazzo è grave ,ma di campana abbiamo sentito solo la sua e mi sembra pure apocalittica ,non è che il beppino ci ha aggiunto qualcosa visto il suo odio oramai noto verso questi colossi?
Ribadisco poi che a lavorarci dentro questi colossi sono le stesse persone che le boicottano ( ne ho le prove ,e MOLTE anche :-)…)persone che tendono la mano al prossimo (a parole però) e poi si scannano per fregargli e acaparrarsi il posto a costo di giocarsi la reputazione ,per ciò che mi riguarda dovrebbero essere licenziate in tronco per la mancanza di rispetto verso chi VERAMENTE lavora colleghi compresi .
Non parliamo dei SINDACATI ,veri e propri delinquenti che a volte trattano gli scioperi con i loro capi ,perchè magari i magazzini sono pieni e un giorno di stipendi non pagati FA COMODO AL PADRONE ,insomma una buone LECCATA ,in cambio del posto sicuro e qualche permessino ,a rimetterci sempre e comunque sono le persone oneste ,di solito chi è onesto non può fare il sindacalista .
Aggiungo che i falsi sindacalisti(delinquenti) sono i primi responsabili dei rapporti oramai compromessi tra lavoratore e datore di lavoro ,e a guadagnarci sono stati loro e nessun altro .
SALUTI
Caro gino, non si può fare proprio a meno di rispondere al tuo commento che trovo alquanto superficiale e presuntuoso.
n1 – lo sfruttamento nelle multinazionali esiste ed a meno che tu non abbia lavorato o lavori presso di loro non puoi affermare il contrario.
2- la “miriade di gente che si imbosca” combinazione la vedi tutta tu, ma cacciami una curiosità, vai lì per fare la spesa, per fare una passeggiata oppure fai il polizziotto in azienda? (visto che oltretutto parli anche di prove)
Stai affermando che gran parte dei lavoratori italiani sono ladri ma… ci fai o ci 6?
“NON PARLIAMO POI DEI SINDACATI”
Eh no, invece parliamone!!!
mi dici chi rappresenta il lavoratore in azienda ed oltretutto da chi viene eletto questi?
Mi dici da chi è formato un/il sindacato?
Sicuramente esistono ma questo da che mondo e mondo i ladri, i leccac. ecc. ma generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio mi pare un pò eccessivo.
Concludo dicendoti che leggendo il tuo commento ho pensato:
“L’UNIONE FA LA FORZA”
pura UTOPIA
Bhè, caro Emanuele, se non altro hai imparato che la prossima volta dovrai farti spiegare BENE le tue mansioni e gli orari lavorativi… Dalle 5 della mattina alle 22,30 di sera (quando ti va bene) con un solo giorno settimanale di riposo a 29000 all’anno è facile fare i conti… E meno male che sei laureato in Economia e Commercio… !!!
Scusa, ma qua non ci vuole un sindacato, basta aver studiato A DOVERE la matematica alle elementari per saper riconoscere quel’è il lavoro “bazza” e qual’è il lavoro sottopagato.
Mi spiace un po’ dirtelo, ma E’ COLPA DELLA TUA NEGLIGENZA: in questa cosa il tuo ex-datore di lavoro ha ragione.
Spett.le “Sig.ra” Patrizia Branchini: lei è veramente inqualificabile e meschina. Si vergogni!!!!!
ecco perchè bisogna boicottare questi moderni schiavisti!!! ed ecco perchè riescono ad avere quei prezzi così competitivi!!! e vengono in italia per sfruttarci…l’interessato però dovrebbe spingersi denunciando quanto scritto anche alla locale ASL di competenza, all’Ispettorato del Lavoro ed alla Procura della Repubblica…e poi vedi come abbassano la cresta!!!
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
BOICOTTARE LA LIDL
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CARA Lidl non spenderò più un centesimo da voi negrieri schiavisti
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente, accettare una situazione è leggittimarla automaticamente, denunciarla, invece, avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o partine di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
Sono per la creazione di un database con i nomi di tutte le aziende che commettono soprusi sui lavoratori.
Conosciamoli per poterli evitare!!!!!
Cominciamo col boicottaggio della LIDL!!!!
Sono daccordo con te per il database. Beppe potrebbe creare un nuovo link con l’elenco (aggiornabile) di tutte queste aziende.
Di quelle delle quali si abbiano testimonianze dirette credibili e comprovate come per la LIDL.
secondo me finche’ a pochi è permesso di avere
troppo lo mettono in quel posto a tutti;
facciamo un esempio:
le bancarelle:
bene o male ognuno ha la sua e gonuno ci campa;
ora pero’ se il comune concede che uno puo’ avere
anche 10.000 licenze:
arriva il grande gruppo industriale che si compra tutte le licenze e poi mette gli schiavi:
e so che ci hanno provato ma forse esiste qualche legge che glielo ha impedito o perchè sono realtà piu’ comunali che nazionali
Scusami,
Lavori 18 o 19 ore al giorno e ti lamenti !
Che vergogna che sei !
Molto probabilmente Jean Marc,non hai mai avuto bisogno vero di un lavoro.
Perchè se ne avessi avuto il bisogno,sapresti che si è disposti anche ai compromessi….IN QUESTA NUOVA ITALIA INGNORANTE E DI ME..A!!!!!
In culo hai contratti (PURTROPPO PER NOI).
Fai un gesto che ti onora Jean…
BOICOTTA LA LIDL!!!!!!!!!!!!!!!!
PACE
Tutta la mia solidarieta’ aquesto ragazzo,purtroppo come ben si puo’ immaginare,non e’ l’unica azienda che a fronte di un guadagno alto,ti incanala in una situazione tale. A me e’ capitato con un azienda americana che in piu’ aveva l’aggravante di farmi lavorare con bidoni di solventi chimici, che dovevo prelevare da officine e caricare a braccia su un camion.La chiusura di questi bidoni era tutto tranne che ermetica col risultato che spesso facevo la doccia di solvente.Taccio il suo nome,perchè è una cosa successa ormai 10anni fa,nel frattempo ho saputo che molti di questi ragazzi che hanno la sfortuna di lavorare x loro,sono stati protagonisti di incidenti automobilistici,dovuti alla fretta x rispettare consegne sempre eccessive.Siamo nel 2006?????
Frequento da molto la Lidl e non sono sicuro che tutto sia vero.Per cominciare non è assolutamante
vero che le sveglie non funzionano, la società
è sempre a disposizione nel sostituire i prodotti non efficienti. Vedo personale che non cambia così spesso ma non so se i quadri hanno altri trattamenti.Se i ns. commercianti con l’euro non avessero raddoppiato i prezzi la Lidl o altri simili non avrebbero preso tutto questo spazio.
Oltre a sperare in una risposta della società, prima di cambiare mi riprometto di indagare con qualche dipendente o quadro.La verità non sta sempre tutta da una parte. Una laurea in economia e commercio deve anche dare a chi l’ha ottenuta la forza e la sicurezza di far valere certi diritti a prescindere dai sindacati.
Credo comunque che i tedeschi siano sfruttatori come i datori di lavoro italiani, francesi, inglesi ecc….
Auguri Emanuele, la prossima volta sii + determinato.
… e la cosa più tragica di tutta la questione, è che se questi ragazzi resistono alle richieste, piano piano comincia a calare la mole di lavoro a loro carico. Nel frattempo diventano più importanti ed andranno a ricoprire ruoli di controllo su ragazzi che li sostituiranno nella loro vecchia mansione. Da veri capi tedeschi, diventeranno dei veri figli di puttana in grado di ottenere l’inverosimile dai malcapitati nuovi capi filiali.
Conosco questi signori, ve lo assicuro, e questo atteggiamento viene riservato anche ai fornitori. Loro sono i forti…. chi lavora per loro deve sottostare e tacere.
Caro Emanuele, trovati il prima possibile un altro lavoro anche perchè, se vogliono, trovano il modo per farti andare via da dimissionario.
Loro si che possiedono i 15 cm di pelo sullo stomaco come i veri imprenditori che “ce l’hanno duro!”. Il dipendente è un macchinario che deve avere il meno possibile interruzioni per manutenzioni.
Per quanto riguarda invece i grandi possessori di partita iva che ho letto in alcuni messaggi, vorrei dire loro che per ottenere il massimo da un dipendente è sufficiente trattarlo bene e considerarlo un collega, non un servo. Io sono un’imprenditrice con tanto di partita iva e ho anche qualche dipendente che non scriverebbe a Beppe Grillo per denunciare il loro stato pietoso.
scusatemi.
Emanuele, a te in bocca al lupo!!!
FACCIAMO 100 TELEFONATE E SE QUALCUNO TROVA L’INDIRIZZO E MAIL …MASSACRIAMOLI…
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Attenzione Zulù Zidane questa sera alle ore 20 parlerà del motivo per cui ha dato una testata a Materazzi.
Vada a fottersi sua sorella!!!!
Ma il Signor Ne So,
fa uso di droghe o vive a paperopoli,
se lei ha la sfera magica che riesce a capire tutto con il suo cervello perchè lavora, se lei è in grado in poche ore come scrive di scegliere il suo lavoro per la vita è un mago non un uomo,
accusando poi il Signor Emenuele di essere stato superficiale.
Io non guadagno 29.000 euro e faccio fatica a mantenere la mia famiglia nel senso che qualche mese salto di pagare una bolletta la pago il mese successivo, e dato che ho 44 anni sono fuori mercato del lavoro perchè sono vecchio.
E tutto le volte che ho fatto colloqui per cambiare oltre a sentirmi dire le solite ipocrisie da conigli, devo anche sentirmi dire che sono fuori età.
Signor Ne So la invito a svegliarsi e le auguro che non le succeda mai come il Signor Emanuele.
Fiorenzo
Attenzione: Non è boicottare un ipermercato, ma gli ipermercati!
Anzichè spendere grandi cifre mensili da questi colossi nazionalpopolari (quasi sempre di proprietà estere), dividete le cifre nei negozi di vicinato.
Crescendo di nuovo il loro lavoro abbeliremo le città, riassorbiranno i lavoratori licenziati dai colossi (che portano i denari a casa loro) e faremo girare di nuovo l’economia in italia. I negozianti spenderanno i soldi in altri negozi e così via.
Sono convinta che riallineeranno i loro prezzi perchè non avranno più fatica per sopravvivere.
Saluti
semplice ed efficace.
quoto.
ma inapplicabile nella nostra ormai standardizzata realtà.
ormai siamo fatti per le grandi catene.
i nostri ritmi sono a tempo di chiusura degli ipermercati e centri commerciali.
non per alro sono cresciuti come i funghi, dappertutto.. e fanno un sacco di milioni di euro.
chissà se le tasse le pagano tutte qui in italia..
Quando non esistevano le grandi catene,i negozianti ci trattavano come dei ro********oni,facevano i prezzi che volevano,sfruttavano le commesse,giravano col bmw evadendo le tasse.Mi spiace ma preferisco gli iper i super e anche le coop,e se questi si comportano così è perchè gli è permesso,dai governi di qualsiasi colore,dai sindacati che la tutela del lavoratore non ricordano cosa sia,da chi ci lavora e si lascia trattare così.
Ciao…..
la dici facile tu…fosse così semplice andare dal negozietto sotto casa…….chi se lo puòpermettere potrebbe andarci benissimo..ma non tutto se lo possono permettere…..io sono una dipendente lidl(me ne pento..e mi vergogno a dirlo…)e ti dico che alla lidl i prezzi sono davvero bassi…e i pordotti sono pure buoni…..una famiglia che vive con 800 euroi non può permettersi di pagare 100 euro per comprare un pò di carne, un pò di pane e un pò di pasta……….lavorando in quel posto di merda ho notato che la gente che viene a fare li la spesa , in maggioranza, sono extracomunitari che vivono con uno stipendio misero e si buttano nei supermercati per cercare di arrivare a fine mese……..è impossibile boicottarli..in qualunque modo…….
e che vi aspettate …che in futuro andra’ meglio…ma fatemi il piacere…ci sono decine di milioni di extracomunitari pronti a prendere il vostro posto se non vi piace lavorare 16 ore al giorno…quelli mica si lamentano….basta loro uno stipendio per sopravvivere e mandare qualche euro al psesello e..il gioco e fatto …fuori tu…dentro loro….vi state scavando la fossa con le vostre mani e avete il coraggio di lamentarvi…poveri cristi che non siete altro
Anche io ho lavorato per dei mafiosi dove sono stato oggetto di continue molestie e sottomissione.
Sono stato in quella ditta per 8 anni, finalmente sono riuscito a trovare di meglio.
Fortunatamente ora lavoro per una grande multinazionale americana, la Honeywell, e francamente sto veramente bene.
Proporrei di creare un database, qui sul sito, col nome delle aziende che commettono soprusi sui lavoratori.
Francamente nn credo comprerò mai qualcosa alla Lidl
Io vado spesso da Lidl a fare la spesa, qui in Inghilterra (mi sa che sono ovunque…) e mi sono sempre chiesto come mai i cassieri e i dipendenti fossero sempre diversi. Adesso lo so. Che schifo! Non penso mi rivedranno presto…
Giuseppe
Tutta la grande distribuzione dovrebbe essere sottoposta a severi controlli. Un mio caro parente, titolare di una piccola azienda alimentare, per poter vendere i propri prodotti ha dovuto sborsare più di 50.000,00 per l’inserimento di pochissime referenze, e vedersi poi spremuto come un limone e messo alla porta per dar spazio ad altra azienda nuova, da spremere e così via a discapito dello Stato, dei consumatori e quant’altro. Carissimo Grillo, faccia qualcosa se può.
Mi è capitato solo un paio di volte di comprare alla lidl (questa sigla non è degna di alcuna maiuscola) ed ora ho capito molte cose…
I miei soldi non li avranno più, in compenso guadagnano un bel pò di pubblicità negativa.
Massima solidarietà per Emanuele.
Emanuele hai tutta la mia solidarietà. Questa società ci rende schiavi, ci costringe a non aver tempo. Ma infondo io dico: lo scopo dell’uomo è davvero lavorare 8 ore al giorno(almeno)?
Io credo che queste leggi sulla flessibilità (grazie Biagi, ovunque tu sia finito.) sono quanto di peggio possa essere fatto in materia lavorativa.
Credo che un uomo debba avere del tempo per pensare a tante altre cose oltre al lavoro, perchè vi ricordo che non siamo eterni e uno scopo questa vita dovrà pure averlo. (robba mia vieni con me!) ve lo ricordate?
Comunque Emanuele, un abbraccio forte vorrei poter fare di più, ma per il fatto stesso che hai scritto questo che ti è successo meriti una medaglia al valore e di certo non hai bisogno di altro.
Caro Ugo Fantozzi, lavoro 8 ore al giorno. “Vergognati” dillo a tutti quei datori di lavoro che il part-time lo fanno durare 8-10 ore al giorno. La flessibilità deve, o dovrebbe, rispettare il principio secondo il quale una persona dovrebbe avere il tempo anche per pensare ad altro. Magari per te è inconcepibile io non ti conosco e viste le tue opinioni “siocche” direi che sono anche fortunato.
Caro Fantocci,
il fatto che la legge Biagi faccia aumentare il precariato (e che con esso sia aumentato anche il lavoro in nero) non significa che NON FA LAVORARE la gente. Significa che la lascia in pasto ai datori di lavoro che possono ampiamente farsi i cazzi loro in materia di orario e di NON riconoscimento degli straordinari, con la falsa promessa di assumerti a tempo indeterminato… un giorno.
Lo sconvolgimento creato nel mercato del lavoro dalla legge Biagi (figlia del “pacchetto Treu”), ha prodotto circa quattro milioni di lavoratori precari(e oltre il 50% di essi sono in età compresa tra i 30 e i 50 anni: non giovani ma gente spesso con una famiglia che dovrebbe pensare ad altre cose oltre al lavoro, ad altre responsabilità come diceva giustamente Manuel). Questi precari (per non parlare dei lavoratori interinali e di un numero indefinito di impiegati con contratti part-time o di apprendistato) vengono sfruttati come muli con orari improbabili e sottopagati dalle imprese, che cercano di competere con le altre tagliando il costo del lavoro.
Detto questo caro Fantocci, è meglio che prendi una penna e che cancelli la scritta in cielo “vergognati” ed al suo posto ci scrivi “sono un povero stronzo”.
Se ci tieni tanto a dire che la gente non è informata ed a lavorare 16 ore al giorno come quel povero ragazzo del post, beh mi dispiace per te, perchè vuol dire che non solo non scopi, ma che nemmeno l’hai in programma per i prossimi mesi (avrei detto anni, ma il lavoro a tempo indeterminato non esiste più ahimè), o che anzi non t’interessa.
Meglio per te, raggiungerai l’illuminazione prima.
mbwauhahu
Già nell’82 il mio primo impiego era come “Allievo Gerente di Supermercato” alla PAM per 13 ore al giorno x 6gg e la domenica mattina si riforniva il mercato. All’epoca non c’era la globalizzazione, solo un’azienda veneta ricchissima sulle spalle dei giovani poveracci che ci lavoravano. Dopo una vita a lavorare a testa bassa (per qualche anno pure pagato benino), mi ritrovo a 44 anni con un contratto a progetto, perché la precedente multinazionale ha spostato il mio lavoro all’est. Dormo in albergo in un’altra città con gli altri colleghi sfigati come me (e loro sono pure giovani e laureati). Mi restano dei Sogni? Ho delle Speranze? Si, vedere la gente svegliarsi (a cominciare da te, Beppe), capire che, se il berlusca non andava bene, Prodino-Goldmansachs non è la soluzione, ma è il problema, che il viscido mortadellone è stato spinto li solo per svendere l’Italia. Vorrei vedere spazzata via questa classe politica immonda, destra e sinistra, e la gente riappropriarsi della sua libertà finanziaria. Tu Beppe, che ben sai che la causa del nuovo schiavismo è soprattutto monetaria, hai una responsabilità grossa: prova dunque a dire qualcosa di sinistra. Se ci aspettiamo che lo facciano i politici di sinistra siamo degli illusi.
Mi associo al Suo appello. E’ difficile non condividere quanto Lei ha scritto. Direi, anzi, che è stato fin troppo morbido, nei confronti di quei parassiti che abbiamo ingenuamente eletto per troppa fiducia…
ossequi
Ireneo Gerosa
Non ho mai detto questo. Xkè mi metti in bocca parole non mie? Non mi permetterei mai d offenedere qualcuno, come invece fai tu e se t 6 sentito preso in causa sono affari tuoi non miei
Non ho augurato del male a nessuno, quindi se riportare la mia esperienza t ha offeso, beh…questo dovrebbe farti riflettere!
Tanto x precisare lavoro in uno studio ke si occupa di sicurezza in ambiente di lavoro, quindi tutti i giorni, mi confronto con situazioni ben peggiori!
stigrandissimicatzi!!ancora a parlare di te??l’hai capito che non ci interessa se a te va tutto bene !!!a noi no!! e quindi vorresti dire che è colpa mia???che non mi sono impegnato?? che sono un ingenuo??
….sei tu che non capisci le risposte…taci che è meglio
la tua è tutta invidia e se le cose t vanno male caro mio forse è meglio se t dai da fare e invece d perder tempo a rispondermi VAI A LAVORARE!
SEMBRA IL RACCONTO DI UN INCUBO.DEBBO CONFESSARE CHE HA DELL’INCREDIBILE.POTREMMO APPOGGIARE IL NOSTRO AMICO CON LO SCIOPERO DI NOI CONSUMATORI NEI CONFRONTI DI QUESTA CATENA.
Questo è un coglione!
Lascia perdere il socialismo liberale… evidentemente non sai di cosa parli.
Quello di cui parla si parla è sfruttamento estremo, al di fuori di ogni regola… che un’economia di mercato avanzata sia solo questo, non è esatto. Che lo sia per volontà divina, tantomeno.
————-
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
ALEANDRO BALDI 12.07.06 18:15
Ma che parla a vanvera ‘sto ignorante! Lavoro in un ufficio pubblico, spesso fino a notte fonda senza straordinari e ‘sto poco di buono mi da’ del cazzaro! Prima di scrivere, informati o almeno buttati dalla finestra!
Ma sei deficente? ma ti rendi conto che sto pover’uomo lavora per 16 ore al giorno? Viene pagato all’ora poco piu di 3 euro!io d’estate lavoravo come gelataio e guadagnavo 7 euro all’ora! questo è sfruttamento puro! le persone competenti devono sporgere denuncia del fatto! non èpossibile una cosa del genere
Non per farmi i fatti tuoi, ma tu come campi la vita, che mestiere fai?
Per fortuna sono ancora uno studente
cavolo!!! Lidl è il mio discount preferito, specialmente per noi vegetariani. Fortunatamente sono povero, e il Lidl più vicino è distante da casa mia, dunque ripiego tra Tuo e Todis. Sono stronzi anche loro?
su Wiki in italiano c’è questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl
Informati bene, ma ho idea che se non e’ zuppa e pan bagnato.
salve sono uno studente d’ingegneria, capisco a pieno la lettera di fantozzi…Abito in provincia di Napoli e le offerte lavorative non sono così esagerate…così per avere qualche soldo in tasca mi metto a lavorare…cosa però???beh studi da ingegnere trovati qualcosa da ingegnere mi dice mio padre ma…la cosa risulta assai difficile per chi sta solo al secondo anno. Così insieme alla mia ragazza comincio a lavorare in un ristorante,T-BONE per la verità, tutto pagato contratto part-time in prova, ma una vera e propria isola felice per pagarsi quel sano consumismo da 21enne.
ad un certo punto la T-bone decide di chiudere ma niente paura viene comprata da un tale che assicura tutti che il lavoro è salvo,tranne che per il fatto che il lavoro diventa a nero, e si prendono 35 euro per 9-10 ore (rispetto alle 9 euro all’ora di prima).
Inorridisco alla notizia, ma mi informo, e vengo a sapere che mi è andata pure bene.Infatti le tariffe in nero si aggirano sui 25 euro.e nessun locale tiene le persone in regola.Allora domando:e se viene un controllo??rispondi che oggi è il tuo primo giorno!
Parlo ancora con altri e sento addirittura ke alcuni ristoranti-pub locali in genere fanno il contratto ma fanno risultare solo tre-quattro delle otto-nove effettive.
Ormai non lavoro più nei ristoranti dove si attacca alle 3:30 e si finisce alle 2:00 non è un lavoro sostenibile rispetto alla paga preferisco la campagna almeno non devi ricevere le lamentele dei clienti…
Attualmente frequento officine meccaniche dove di tanto in tanto ricevo qualcosa, ma poco male semino per un domani visto ke al momento io qui non dovrei nemmeno esserci…
PS:meglio disoccupato ke sfruttato, denunciate urlate le vostre condizioni di lavoro
NON A CASO SEI DI NAPOLI..
Bravo beppe, alla facciazza di chi ogni tanto lamenta post soporiferi, sempre votati alla polemica sterile.
Il managment delle lidl, se vogliamo chiamarlo tale,penso che abbiano gia’ drizzato le orecchie, capiscono unicamente il lato economico, boicottando cambiera’ qualcosa.
Complimenti decisamente un bel post.
3,42 euro l’ora? molto meglio fare il barbone in un giadinetto pubblico suonando un piffero e mettendo un cappello in attesa dell’elemosina.
Hai molto più tempo libero ti guardi il cielo… nessuno ti rompe il cazzo… e magari puoi anche studiare in santapace un bel libro di analisi matematica 3 o quei fratelli karamazov che non hai mai letto ,mentre altri lavorano alla lidl schiavizzati.
C’è anche l’opzione criminale…cioè volendo si può anche utilizzare l’opzione luddista…
chenneso in quei supermercati ci sono quei succhi di frutta tedeschi… tu ci pisci dentro e richiudi il tappo… tanto il sapore non cambia molto.
Oppure puoi sempre raccogliere della me..a dalla lettiera del gatto e metterla dentro le confezioni di buonissima cioccolata che si trova in quei supermercati.
Insomma bisogna ingegnarsi…..
….mi sembri un genio!!!ti approvo troppo!!!
Stupendo
Sono sconvolto..sapevo da amici delle condizioni di lavoro scandalose applicate da queste reti commerciali tanto osannate e riverite…ma qui siamo allo schiavisnmo puro!Io sono un ingegnere elettrico laureato col massimo dei voti…….ingegnere appartenente ad una categoria ricercata..di elettrici ce ne sono pochi e ce ne vorrebbero tanti,ma per rimanere nel mio Sud, a cui sono legatissimo, dovrei accettare contratti da 300 euro al mese (stage….devo ancora formarmi,no?) o peggio….
Ah!Dimenticavo..ho 30 anni….e faccio parte forse della generazione piu sfigata della storia post-bellica…..alle volte mi chiedo se ha avuto un senso spaccarsi le ossa sui libri…prima della moratti……………………………………………………spero di si!!!!Italia riparti per favore!!!!!Non mi basta il titolo di campioni del mondo!!!
Il problema non è solo Lidl, che comunque è un caso limite, per il momento. Certe “belle abitudini” si stanno diffondendo anche presso altre grandi catene, purtroppo .
Ot
X Franco Quaranta
Non aspettare Beppe…comincia a scrivere tu perchè secondo te la riforma del tfr è una truffa.
Lo spazio lo abbiamo, in fondo, ed è un argomento sul quale sto cercando di documentarmi e che mi interessa molto.
E’ ora che ci si unisca e si affrontino i problemi del lavoro in modo serio, io sono un precario con contratti a tre mesi senza malattia e senza ferie e svolgo un lavoro d’ingegno, faccio il programmatore.
Dobbiamo organizzare noi giovani delle proteste come hanno fatto in Francia, ma può essere che noi italiani ce ne freghiamo finchè non ci toccano direttamente a noi. Ci sono migliaia di persone che ogni giorno subiscono violenze psicologiche dovendo stare in aziende, pubbliche o private, a fianco di lavoratori che hanno tutti i diritti, e noi che non abbiamo il diritto di costruirci il futuro. Ragazzi la vita è una, e ci stanno rubando il gusto di viverla rincoglionendoci con con TV spazzatura, calcio, e informazione scadente. Riprendiamoci i giusti diritti che ci spettano, se LIDL non riesce a pagare i suoi dipendenti secondo quanto riportato dalla legge italiana se ne ritornasse a vendere crauti in Germania. W l’Italia
Ma dove vivete?
Questa e’ la normalita’
Nell’ azienda dove lavoro ci sono piu’ interinali che fissi, non potete immaginare che succede all’interno….
Ma il bello e’ che si scende in piazza per il calcio, che se vuoi lavorare e’ cosi, nessuno fa niente e se lo meritano
Il sindacato? uahuahuhaa fanno entrare i parenti e si sistemano….
Mai più andrò al Lidl… spero solo che Penny Market (il mio discount favorito) non faccia lo stesso
Ma scusate, vi pare che al colloquio di lavoro il selezionatore a domanda risponda: si, qui si lavora in modo massacrante, al massimo dormi tre ore a notte, devi scaricarti i camion a mano???? Al massimo ti dirà che essendo un ruolo di responsabilità gli orari sono giocoforza “dilatati”, che essendo un responsabile devi “verificare” anche il lavoro degli altri, usando parole tipo “feedback” “mission” e altre anglostronzate che, proprio come il latinorum in altre epoche, serve a nascondere il marcio e spartirsi il potere.
c’e’qualcuno che ha il coraggio di parlare delle coop????da quello che si bisbiglia in giro oltre che alle agevolazioni dello stato sono furbetti anche con i dipendenti
Ciò che hai sentito della coop è tutto vero! Dalle aggevolazioni al maltrattamento dei dipendenti!!! Per quanto riguarda Emanuele voglio dirti che sei stato bravo a non piegarti e ribellarti. Purtoppo è sempre la solita storia: quando si vuole lavorare si viene ripagati con soldi di cacio!!!
Ciò che hai sentito della coop è tutto vero! Dalle aggevolazioni al maltrattamento dei dipendenti!!! Per quanto riguarda Emanuele voglio dirti che sei stato bravo a non piegarti e ribellarti. Purtoppo è sempre la solita storia: quando si vuole lavorare si viene ripagati con soldi di cacio!!!
Esprimo tutta la solidarietà possibile. Ho diversi amici che lavora in questi settori e lo loro storie son quasi tutte simili.
I diritto son spariti.
Giusto per dirti , ieri ho avuto un incidente in casa e ho ustioni di secondo e primo grado sul petto sulla gamba e sullo stomaco.
Ho dovuto predere un giorno di ferie , perchè se avessi preso malattia la mia azienza nel caso in cui io faccia + di 4 eventi di malattia l’anno non ho diritto ne a premio ne ad aumento o promozione .
Una cosa assurda perchè chi ci marcia si fa 4 eventi da 20 giorno l’uno ha diritto e prende tutto , mentre se io faccio 5 giorni di malattia divisi in 5 eventi non ho diritto a niente.
I diritti son spariti , nel silenzio e nessuno dice niente.
Fare la bella vita è relativo, non si fa esclusivamente la bella vita inseguendo il denaro o una posizione di rilievo…
Io lavoro presso un ente pubblico e non faccio il cazzaro. Lo stipendio è basso si, ma riesco a togliermi tante belle soddisfazioni
Emanuele
Fagli causa se hai la possibilità di provare anche per testimoni quanto da te lamentato potresti creargli dei grossi problemi. Non ti dimettere ed impugna immediatamente il licenziamente perchè illegittimo.
Cerca un buon avvocato e lasciare calpestare i diritti tuoi e delle persone che si trovano in una situazione analoga alla tua.
concludo: tante storie perché siamo in Italia dove ci sono i sindacati, ma informatevi se nel resto d’Europa funziona allo stesso modo.
Articolo curioso, che però non dovrebbe stupire piu’ di tanto..
Nessuno pensa mai ai liberi professionisti, che – permettetemi – col cavolo che guadagnano tanto, che lavorano SEMPRE, 7 giorni su 7, 16-18 ore al giorno per riuscire a sbarcare il lunario.
Poveretto, un quadro da 30.000 euro l’anno con auto aziendale..
…sti catzzi mandano avanti la propria baracca sperando di guadagnare sempre di piu’…io dipendente lavoro per costrire il tuo e ricevo le briciole….sei un idiota spero che tu fallisca!
Articolo curioso eh? e allora perchè non te lo leggi?
Guarda, conosco una caterva di piccoli imprenditori e liberi professionisti , nonchè lavoratori autonomi semianalfabeti, che NON lavorano 7 giorni su 7, tantomeno 16 ore al giorno, in compenso, auto (tanto vanno a nome della ditta con tutte le agevolazioni del caso), case, vacanze, bella vita, pranzo al ristorante, se mancano dal lavoro ci sono i dipendenti e se mai lavorassero un pò di più è per un tornaconto MOLTO cospicuo.Questo dramma sinceramente non l’ho mai visto.Ho visto ittimi professionisti o artigiani che però erano pessimi imprenditori, ma questo, scusa, non c’entra niente.
IO NON VEDO L’ORA CHE IN ITALIA SBARCHI LA WAL MART.
VIVA IL LIBERO MERCATO
VIVA I LIBERI SINDACATI
mi viene da pensare, ma se nn lo avessero licenziato, lui sarebbe ritornato al suo posto di lavoro o sarebbe corso a denunciarli?
e perchè nn li ha denunciati prima?
gli schiavi un tempo erano alla catena tutti i giorni, stroncati nello spirito nn si consideravano neanche esseri umani, oggi nei nostri paesi possiamo essere schiavi solo con la mente, accettare una situazione è leggittimarla automaticamente, denunciarla, invece, avrebbe voluto dire problemi, pressioni, in sintesi nu casino della madonna, ma patirne le pene lavorando a queste condizioni o partine di pene per affermare un proprio sacrosanto diritto, in termini di “pene” da scontare nn è la stessa cosa?
ma vuoi mettere la differenza?
ciao
vivo a foggia e vi assicuro che tutto questo accade anche nei supermercati del sud
prezzi bassi, personale sconvolto.
nn so se sbaglio ma mi è parso di avvertire la stessa sensazione in alcuni autogrill
Anche il mio precedente datore di lavoro ripeteva ossessivamente che lui “i dipendenti non se li era sposati”!!
L’imprenditore considera il proprio dipendente un male necessario, una zecca succhiasangue. Ne riconosce a malapena e mal volentieri i suoi diritti. Così i contributi, le ferie, i permessi, la maternità… diventano una concessione obbligata da un sistema a dir poco “ingiusto”.
Chi lavora, secondo loro, dovrebbe starsene zitto e chino, senza tante pretese.
Perchè le “vere” vittime, alla fine, sono loro!! Gli imprenditori, i commercianti, si sentono continuamente tartassati, vessati, abbandonati, sempre con tante tasse da pagare e tante spese da affrontare! Poverini, quasi quasi fan pena!!!!
La storia di Emanuele alla Lidl, purtroppo, è solo la punta dell’iceberg di un paese diviso tra chi con il “sangue” altrui riempe le proprie tasche e chi vive di sole speranze!
Hai proprio ragione, li detesto quando sento la frase ” io gli dò tot al mese”. Tu non DAI niente, stai pagando, e anche poco, il lavoro altrui che ti fa vivere.
Si sentono pure benefattori perchè, a detta loro, i soldi anzichè investirli in azienda e “mantenere delle famiglie”potrebbero metterli in banca, come se mettere dei DEBITI in banca li mantenesse col tenore di un’azienda che produce.
Sono anch’io un ragazzo laureato in Economia, più giovane di Emanuele, che lavora, con soddisfazione grazie a Dio, per una Associazione Datoriale. Trovo davvero amari molti dei commenti alla lettera di Emanuele La mia preghiera è di informarsi adeguatamente prima di esprimere giudizi di merito Rispondo, a titolo dimostrativo, alle riflessioni di Silvia Bada la quale tende a sminuire la gravità della lettera di Emanuele elencando una serie di inesattezze:
– il congedo straordinario per lutto è ex lege di tre giorni, ma il CCNL applicato dalla Lidl potrebbe prevedere una disposizione più favorevole per il lavoratore;
– da quanto si evince dalla lettera di Emanuele, l’infortunio occorsogli durante l’attività lavorativa non è in alcun modo correlato alla sua malattia, che invece sembra essere rappresentata da un esaurimento nervoso causato dalle indicibili condizioni in cui ha lavorato per mesi Emanuele;
– 29.000 euro all’anno se divise per il numero di ore lavorate in un anno da Emanuele (16 ore X 28 gg X 12 mesi) sono, considerato l’attuale costo della vita, uno stipendio da piantagione di cotone (tra l’altro ricordo che Emanuele ricopre una posizione di responsabilità all’interno della sua azienda );
– i Contratti Co.Co.Co. esistono dalla fine degli anni ’50 (Legge Vigorelli, Governo Segni se non sbaglio), pertanto non si comprende il riferimento ai “difensori del proletariato” che “hanno voluto” tale tipologia contrattuale.
Infine, per chi non crede alla storia di Emanuele “perché i Sindacati non lo permetterebbero”, beh vi assicuro che molte società (soprattutto straniere, multinazionali) riescono con gli strumenti più diversi (magari anche pagando molto bene i propri dipendenti, ma costringendoli ad orari indicibili) a tener fuori il Sindacato dai propri ambienti di lavoro, a ridimensionare, in questo modo, l’importanza che in ogni ambiente produttivo ha un corretto sistema di Relazioni Industriali ed eludere, quindi, le norme a tutela dei lavoratori.
Fanno proprio schifo al cazzo sti tedeschi!
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
mi fai schifo spero che ci sia una guerra civile prima o poi cosi’ gli incacchiati come me che non hanno niente vi rompono le chiappe a voi viziati che non rinuncereste mai a questo sistema!
Se hai il coraggio di firmarti, ti porto in Tribunale a nome del Pubblico Impiego… Altrimenti studia, può darsi che ti si apra la mente… Ma come puoi dire “se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla” a uno che racconta una esperienza da Gulag? O padrone o schiavo, tu non capisci altro. Oppure provochi?
Se hai il coraggio di firmarti, ti porto in Tribunale a nome del Pubblico Impiego… Altrimenti studia, può darsi che ti si apra la mente… Ma come puoi dire “se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla” a uno che racconta una esperienza da Gulag? O padrone o schiavo, tu non capisci altro. Oppure provochi?
Gentile under 40,
occhio a generalizzare su quelli nati dopo gli anni 60: i miei diritti li pretendo e li difendo molto bene, grazie, non vivo con i genitori ma mi pago il mutuo per la casa di mia proprietà e non “ciuccio” la pensione di nessuno.
Adesso moltiplica la mia figura per 15 che sono i miei amici nel mio identico stato di vita.
Quando devi esprimere un’opinione cerca di non cadere nel banale e soprattutto di non offendere e soprattutto parla per TUE esperienze, non quelle degli altri.
Buona serata
Elena
Ma non ti sei informato meglio sul lavoro, sui dipendenti a tua disposizione, sugli orari ecc?
Insomma, prima rivestivi un ruolo dignitoso e dopo sei finito a scaricare camion che con la tua laurea penso non c’entri nulla!!
Non mi sembra tu abbia approfondito molto la parte del “colloquio di lavoro” con questa Lidl.
Se non eri soddisfatto del tuo precedente lavoro posso ancora capirlo ma se hai cambiato per far carriera e far soldi forse te la sei anche un pò cercata!
Io di far carriera non ho tutta questa smania, mi accontento di un lavoro che mi piaccia anche se non inerente alla mia specializzazione.
Ovviamente non condivido la politica di questa società ed ho già sentito di casi simili con diversa mansione in altre cooperative ecc.
Fai bene a lottare per i tuoi diritti e quelli delle persone nella tua situazione.
Purtroppo il mondo del lavoro in italia è proprio uno schifo, speriamo che questo governo sistemi la situazione.
…bravi continuate a pensare di controllare il mondo dando le colpe a manuele che secondo voi non è stato prudente…mi fate solo pena e vi auguro tutti i contrattempi della vita…fessi voi in primis
Io non do la colpa a nessuno!!
La “COLPA” la lascio alla chiesa..
ho fatto solo alcune osservazioni..
Grazie per i bei pensieri!!
Mi sembra davvero opportuno informare chi non usa giornalmente internet dei comportamenti di LIDL boicottandola e non comprando + da loro.
Beppe, sarebbe opportuno che dicessi qualcosa sul TFR che le Assicurazioni e Borsa Italiana vogliono “rubarci” (vedi Report del 21.5.06).
(http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1067033,00.html)
Cari amici, vedete cosa si trova sul sito della LIDL x essere assunti in una mansione tipo quella di emanuele…Non stanno ripsettando gli accordi!!! non c’e scritto da nessuna parte che deve lavorare a questo modo!!!!!!
Ve lo riporto qui di seguito:
“Quadro con funzione direttiva delle vendite nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari”. Se avete frequentato con successo l’università e/o un istituto superiore e volete diventare Quadro con funzione direttiva delle vendite nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari, se non temete le responsabilità e l’impegno allora siete il nostro candidato ideale
Quadro con funzione direttiva
Il Vostro profilo:
disponete di diploma universitario, di istituto superiore
avete al massimo 29 anni e siete disposti a spostarVi all’interno del territorio nazionale
siete in grado di lavorare in modo responsabile e disponete di spiccate capacità di analisi e comunicazione. Vi contraddistinguete per il Vostro grande impegno e per l’adattabilità. Avete un forte interesse per la distribuzione al dettaglio, siete capaci di entusiasmarVi e disposti ad assumerVi responsabilità direttive
Il Vostro compito futuro:
grazie al nostro programma di formazione della durata di ca. 6 mesi sarete preparati ad affrontare i Vostri compiti futuri: il nostro metodo “learning by doing” Vi consente un inserimento adeguato nell’attività commerciale: sarete assistiti individualmente da colleghi esperti e Vi accompagneremo attraverso i nostri programmi di addestramento interni
apprenderete come dovrà essere impostata la Vostra attività e come operare in base alle esigenze della clientela; non saranno tralasciati gli aspetti legati all’orientamento dei risultati ed il controllo dei costi. Collaborerete ai progetti e parteciperete ai periodici scambi di esperienze con i Vostri colleghi e superiori.
…..e tante altre stupidate,stando alla testimonianza giunta!!
Bye bye!
Beppe, sono cresciuto con i tuoi spettacoli!
“learning by doing” cioè , lavora che impari! bella formazione!!
Del resto è quella che la Moratti ha imposto nelle scuole, la mentalità è quella.
roba da matti, non pensavo che ci potessero essere queste cose nel mondo del lavoro…
E’ propio vero che i sindacati badano molto spesso ai propi interessi politici e, DEI PARTITI, non della gente che li paga per proteggerli dai sopprusi,( non sono forse anche loro di nostri dipendenti?)
loro basta icassare la la quota a fine mese dalla busta paga, il resto parole!parole!parole! ma pochi fatti, tanto a fine cariera (chissa perche?) finiscono al governo al senato ec. ec .ec. e i loro ideali di sindacalisti? non si ricordano piu di quello che raccontavano quando erno sidacolisti? forse DIMENTICANO IL PASSATO PER INGANNARE IL PRENTE.
FRANCO
ma che è un film dell’orrore????? sono allibito!!!
Il mio motto è: ki lascia la vekkia strada x la nuova sa quel ke lascia ma non sa quel ke trova!
Quindi mi kiedo: prima d fare certe scelte nella vita c si pensa veramente o si fanno così alla carlona e c si lascia abbindolare prendendo x oro colato tutto quello ke c dicono o promettono?
Si sa ke ognuno cerca d portare l’acqua al suo mulino…a 32 anni Emanuele dovrebbe già avere abbastanza esperienza lavorativa e, se così non fosse, è cmq la vita ke t insegna ke nessuno t da niente x niente!
Si lo so ke sono i soliti detti, ma a me sono serviti.
Ho 27 anni e prima d fare il ‘grosso passo lavorativo’ cambiando lavoro 2 anni fa non c ho dormito la notte e nonostante dovessi dare risposta entro il giorno dopo (quindi prima di subito) ho ponderato bene la mia scelta, valutando cosa mi avevano offerto e cosa lasciavo…anke se ho lasciato il lavoro da un giorno all’altro non è stata una scelta affrettata, cosa ke invece credo abbia fatto il nostro amico ke si è lasciato sopraffarre dal buon stipendio e dalla makkina, ecc.
quindi tu sei figa e manuele è un ingenuo??’ ma falla finita illusa…spero che ti capiti qualche batosta cosi’ capisci che la vita è solo questione di chiulo e non di una particolare attitudine a viverla…lui è stato sfigato tu fortunata o al massimo lui se n’e’ reso conto tu vivi ancora di illusioni …stupidina
Perchè una persona non dovrebbe tentare una strada nuova? Un lavoro nuovo è una sfida stimolante per le persone dotate di cervello!
Ma allora secondo te una persona non ha il diritto di espandere i propri orizzonti perchè deve temere gli sfruttatori?
Perchè tu invece hai lasciato il vecchio lavoro per uno stipendio peggiore e meno incentivi, vero?
Che ragazza s… , saggia sei!!!!
Ho lasciato il vekkio lavoro, nonostante mi piacesse…per passare da un co.co.co. ad un lavoro a tempo indeterminato
è ke tu 6 troppo i nvidioso!
Penso che abbiano gia’ drizzato le orecchie, capiscono unicamente il lato economico, boicottando cambiera’ qualcosa.
In ogni caso anche comunicare scrivendogli le peggio cose ,potrebbe essere un sfogo liberatorio.
io lavoro nella ditta a conduzione familiare dei miei,sono fortunato,ho un impiego stabile e tanto lavoro.
abbiamo gia una decina di operai ,ci occupiamo di impianti idraulici industriali.
provate a cercare un operaio ….
rispondono all’annuncio solo extracomunitari,gli italiani non vogliono faticare,preferiscono il lavoro in ufficio.
guardate che i miei operai prendono bene,14 di mensilita’,premio produzione a fine anno e staordinari pagati.
peccato che i miei operai siano per 80% stranieri…
Perfetto se tutto quello che dici e’ veritiero,complimenti.
La manodopera straniera e’il futuro, abbiamo fatto pochi figli e quei pochi studiano ed hanno altre ambizioni.
Te lo immagini un laureato che si specializza in opere idrauliche con chiave inglese incorporata, direi che ha perso tempo una quindicina d’anni con la cultura, che ne dici?
mi fa’ piacere che usi “i miei operai” anziche “gli operai della mia azienda”, o ancora meglio “gli operai che lavorano nell’azienda del mio papi”…
…si capisce quello che pensi molto di piu’ di quello che vorresti dire o perlomeno lasciarci intendere…
classista infame spero che ti si allaghi la casa
Scusa perchè peccato che l’80% sia straniero?
Caro Nano di Arcore, spero che i tuoi figli non siano scemi e superficiali come te. (Ci sarà attinenza con il vero nano di Arcore?)
Credo che come sempre le armi che abbiamo a disposizione siano il passaparola e il sabotaggio di questi lager del ventunesimo secolo…da parte mia non ero una cliente affezionata, ma da oggi in poi non saro MAI PIU’ tantomeno una cliente sporadica.
In bocca al lupo per un nuovo posto di lavoro che sia degno di questo nome.
Giovanna
Porca miseria ladra! Io facevo spesa al Lidl, quasi un anno, poi ho smesso, ed il mio stomaco sta anche meglio!
Ma una cosa continuavo a comprare li..i profilattici! eh si, costano molto meno. Voi ridete, io no, ho 3 figli e costano maledettamente cari i gommicelli dell’amore in farmacia.
Giuro, stavo per uscire di casa, prendere lo scooter e recarmi al Lidl per acquistare i suddetti prodotti. Pura coincidenza, scarico la mail, vedo che c’è un nuovo post e lo leggo…
Emanulele, forse non riuscirai a smuovere le montagne, ma io oggi vado a comprali al conad.
X il futuro mi adeguerò ma sicuramente non andrò più al Lidl, che tra l’altro tiene sempre una sola cassa aperta con file chilometriche di clienti.
Sei in un Lidl in emilia? Io andavo in quello di Fidenza…ci saremo mica visti?
Caro Emanuele, sei laureato perchè non inizi a fare la libera professione e a guadagnare per quello che vali? Nessuno ti sfrutterà, sarai padrone del tuo tempo, potrai curarti senza essere accusato di aver lasciato il posto di lavoro;in fondo non ci vuole molto, bastano un pò di buona volontà, un pizzico di fortuna e tante palle.
Guardate che è vero. da lidl pagano bene ma sono fuori di testa e usano veramente la politica del terrore.
Io quasi quasi sarei disposto a lavorare così, ma oltre alla macchina mi devono procurare una moglie e una abitazione in loco, e andare a pagarmi le bollette.
Ho letto molti di voi essere diffidenti verso questa lettea e non credere che nella sindacalizzata Bologna possa accadere tutto ciò, bene non fatelo! ho 28 anni e sono nato e cresciuto a Bologna, ho lavorato alla Dozza cioè il carcere di Bologna per un’azienda che si occupa del vitto dei detenuti: succedeva di tutto. un mio amico di Foggia (nenche a farlo apposta) dopo essersi dimesso da tale ditta, assieme a me, ha cercato lavoro presso una cooperativa che si occupa di rifornire gli scaffali di un noto supermercato bolognese E.Leclerc più noto come “il pianeta”. vi assicuro che ne ha passate di tutti i colori e io ne sono testimone in molte occasioni, ad esempio ho visto consegnargli lo stipendio in un parcheggio alle 21 di sera (ero presente) da due ragazzi più giovani di me con un macchinone che si spacciavano per i titolari(???)il patronato e sindacati facevano i fenomeni dicendo che avrebbero pagato caro tutto quello che gli era stato fatto… risultato? UN BEL NIENTE! dopo essere andati fino a Modena per farci consegnare una specie di busta paga (negativa, di -57 euro) il sindacato ha sentenziato che è tutto regolare e che tale cifra è la quota associativa alla cooperativa. MA SIAMO MATTI??? TUTTO REGOLARE??? e lo straodinario fatto il giorno di PASQUA e pagato solo il 10% in più del normale? per di più era orario notturno, straodinario e festivo! TUTTO REGOLARE? MACCHE’ BOLOGNA; COMUNISTI E SINDACATI! SIGNORI MIEI; QUI CAPITA DI TUTTO. peggio che a Napoli! e molte truffe sono state propinate anche a me, con cose al limite del ridicolo e credo della legalità (lavori dove si deve essere SEMPRE REPERIBILI, ANCHE LA NOTTE 365 GIORNI ALL’ANNO , SENZA MAI FESTIVITA’ NE’ ALTRO) prima di sospettare che queste lettere siano delle sciocchezze, pensateci 2 o 3 volte, qui siamo allo sbando più totale.
Ma vi rendete conto che l’azienda che fattura di più in assoluto in Italia nel settore del largo consumo è la coop?
Vi rendete conto che questa essendo una cooperativa non paga le tasse?
Di conseguenza questo vuol dire che su tutti i soldi che noi paghiamo per la spesa lo stato non incassa un euro di tasse.
Di conseguenza questo vuol dire che più andiamo a far la spesa nella coop più lo stato ci rimette.
Questo significa a sua volta che se lo stato ci rimette poi continua ad aumentare le tasse per tutte le altre aziende, le quali poi licenziano di continuo per starci dentro.
Secondo voi chi ha portato in Italia i pomodori cinesi? Sono stati quelli della Coop perchè i produttori italiani “chiedevano troppo”.
Perchè secondo voi oggi tutti i produttori italiani di qualsiasi cosa sono in crisi? perchè se non lo vende alla Coop a chi lo vende? Ormai compriamo tutto alla Coop, tra poco anche i farmaci… almeno i farmacisti le tasse le pagano.
Alla fine risparmiamo veramente su quello che compriamo? Io Credo proprio di no. Se facciamo al spesa nel negozio sotto casa i soldi rimangono nel quartiere e vengono rispesi dal titolare di quel negozio sempre nel quartiere. facendo la spesa alla Coop i nostri soldi vanno a finire chissà dove.
Naturalmente faccio l’esempio della Coop, ma Conad è uguale (è sempre una ccoperativa anche lei), così come il 90% delle catene di distribuzione in Italia, sono tutte cooperative.
In questa situazione ormai chi ha possibilità di dare lavoro sono loro, e come vedete se ne approfittano alla grande.
In sostanza, più facciamo spesa alla coop più aumentano le tasse per tutti.
Più aumentano le tasse per tutti meno servizi abbiamo dallo stato.
Meno servizi abbiamo dallo stato più dobbiamo spendere noi per averli.
Più dobbiamo spendere per questi peggio campiamo.
Caro Beppe.. benvenuto nel sistema (che qualcun’altro ci ha voluto appioppare a tutti i costi spacciandolo per migliorativo).
Gianluca Gabanini, hai detto le più grosse coglionerie che una persona possa pensare e soprattutto dire. Te lo dice una persona che in Coop ci lavora da 22 anni e che ha ricevuto SEMPRE stipendio puntuale e adeguato, rispetto della persona, rispetto del ruolo e non ha mai dovuto lavorare più di quanto doverosamente necessario e, quando nei casi necessari SEMPRE pagato con straordinario e con maggiorazione anche dell’80% nei festivi, come da contratto. Prima di scrivere fesserie o peggio ancora invettive, sarebbe opportuno documentarsi e soprattutto manifestare una certa onestà intellettuale!!!!!!!
Ne dici di c….e eh?
Attenzione: Non è boicottare un ipermercato, ma gli ipermercati!
Anzichè spendere grandi cifre mensili da questi colossi nazionalpopolari (quasi sempre di proprietà estere), dividete le cifre nei negozi di vicinato.
Crescendo di nuovo il loro lavoro abbeliremo le città, riassorbiranno i lavoratori licenziati dai colossi (che portano i denari a casa loro) e faremo girare di nuovo l’economia in italia. I negozianti spenderanno i soldi in altri negozi e così via.
Sono convinta che riallineeranno i loro prezzi perchè non avranno più fatica per sopravvivere.
Saluti
1° riflessione
Non penso che in germania la lidl si comporti cosi’, qui ha trovato terreno fertile con le condizioni di lavoro degli ultimi anni.
2° riflessione
Non ho dubbi, la storia e’veritiera, mi rammarico per quello che ha subito il ragazzo,un vero schiavo moderno.
3° riflessione
Ho fatto raramente la spesa alla lidl, non e’ comoda essendo fuori zona di residenza,in ogni caso non ci mettero piu’ piede e sarei dell’idea che chiunque leggesse questa storia, evitasse d’andarci.
4° riflessione
Purtroppo queste realta’ discount sono molto utili per determinate categorie, tutte le persone e famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Un consiglio, non ho idea di come siano messi altri discount, pero’ se possibile diversificare.
5° riflessione
A tutti i giovani che in questi anni stanno provando sulla loro pelle cosa voglia dire il mercato del lavoro, una sonora incazz.ura stile francese che dite, ci vorrebbe a questo punto vero!!!
Non so che dirti. Non faro’ piu’ spesa al Lidl e faro’ anche girare la voce.
Forza Emanuele
Farò girare questa incredibile storia tra più persone possibili…ma qui ci vorrebbe REPORT in prima serata!!! Non mi stupisco certo, grazie agli allegri cantori del lavoro flessibile siamo arrivati a questo: 150 anni di lotte sindacali buttate nel cestino di una falsa “innovazione” con la complicità di una certa stampa e di una televisione becera e volgare.
Governo Prodi FA QUALCOSA DI SINISTRA!!!!!!
Da oggi boicottiamo la LIDL, tutti!!!
P.S: caro Beppe devi riparlare presto della megatruffa prossima ventura: la “riforma” del TFR
Mi sembra davvero opportuno che Report intervenga. Nel frattempo informiamo chi non usa giornalmente internet dei comportamenti di LIDL boicottandola e non comprando + da loro.
Beppe, sarebbe opportuno che dicessi qualcosa sul TFR che le Assicurazioni e Borsa Italiana vogliono “rubarci” (vedi Report del 21.5.06).
(http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1067033,00.html)
Ancora si continua a richiedere più licenze per la grossa distribuzione.Lo sapevate che ha Bologna circa 12 anni fà con l’avvenuta del supermercato Conad, anno chiuso circa 270 negozi, per permettere alla conad (Denominato pianeta di assumere 120 persone + no so quanti a contratto a termine) tutto questo vuol dire meno incassi per lo stato, del comune( vedi tasse sul suolo,inps ecc. e circa 540 persone alla ricerca di un posto di lavoro e la chiusura di negozi che almeno pagavano mettà tasse e i fornitori a 60gg.( non come la grossadistibuzione che paga a 150gg.fm con l’obligo di una percentuale che si aggira sul 3%,più unatatum per le promozioni che vengano effettuare ogni giorno.Ricordatevi che l’offerte le pagano i fornitori e quindi la colletività.
Grillo, riferisci al sign. Prodi che se vuole debbellare l’evasione fiscale, deve poter permettere alla gente che l’ha eletto di poter detrarre tutti i costi delle spese da loro sostenute.Quando si và dal legale o da un professore,ti chiede se vuoi la ricevuta, in caso affermativo ti applica la tariffa piena,se no ti toglie il 20%.Per i Tassisti consiglierei una revisione fiscale,loro viaggiano quasi tutto in nero, se richiedidi la fattura, ti danno un fogliettino senza p.IVA e che con molta sperraza ti verrà inviata a casa ( ma le poste per loro non funzionano, come fanno a pagare 300000,00 per la licenza e sporavvivere con un reddito di 10000,00
annuo?.Vedete voi vi sopprendete del supermercato tedesco, ma l’italia è il pese di bengodi, per i truffaldini. Voi credete che i nostri politici non sappiano queste cose ? Gli faqcciamo un corso intensivo presso a noi comuni cittadini.Grillo datti dafare e tanto.
Da parte mia posso solo dire che non faccio mai la spesa dalla Lidl, e a questo punto dubito che ce la farò mai.
Lavoro anche io nella grande distribuzione, ma la situazione da noi non è così disastrosa, anzi…
Io continuerò a non fare la spesa alla Lidl, dovremmo boicottarla tutti.
Ma in che cazzo di paese viviamo? Ma in che cazzo di società viviamo? Dovremmo metterci tutti d’accordo ed organizzare un giorno in cui manifestare davanti ai Lidl di tutta italia!
li facciamo chiudere per cortesia?
Ho smesso di comprare al Lidl da anni.
Da qualche parte i loro profitti, con i prezzi che fanno, devono pur tirarli fuori.
E non e’ solo questione di qualita’ della merce, ma ad esempio di chi ha prodotto quella merce (cinesi maggiorenni oggi ieri indiari e chissa’ chi altri minorennni)
E pero’ mi viene un dubbio: non e’ che la Lidl di per se’ ha la sua politica che viene interamente stravolta dal Frinchiser che la gestisce territorialmente?
mha’…non credo ad una polirtica adiendale generale3, credo piu’ alla disonesta’ di chi ne ha preso la rappresentanza in loco.
Ciao.
l’altro giorno sono entrato in una scuola per scaricare del materiale c’erano 4 bidelli seduti ad un tavolino impegnati a giocare a scopa a detta loro non c’era niente da fare le scuole sono chiuse, poi leggo che la la mia regione sta appaltando un servizio di pulizia per le scuole e penso che il nostro e’proprio un paese strano ci sono categorie iperprotette ed intoccabili che durante il lavoro giocano a carte e poi ci sono ragazzi anche con un diploma o una laurea che scaricano cassette di frutta o mortadelle sfruttati perche’il modello delle grandi multinazionali e’questo ma dove stiamo andando,mi aspetto anche qualche lamentela da qualche ragazzo che lavora alle famose coop gratificate da agevolazioni a non finire dallo stato le pagheranno le tasse le coop o devono produrre solo utili per gli associati?????
Le coop non producono utili per gli associati, ma li reinvestono nell’azienda. I soci delle coop ne traggono un normale stipendio
grande!!!!!!! sono completamente d’accordo,il benessere materiale e !!!!!!
x stefano tunesi
riporto una tua frase che mi sembra agghiacciante
forse dovremmo valutare se i diritti dei lavoratori affermatisi nel mondo occidentale non costano troppo al benessere sociale.
In pratica mi sembra che queste realtà siano la conferma che dove non ci siano diritti ci sia ricchezza.
1) cosa intendi per benessere sociale? se i lavoratori (che sono la maggioranza della popolazione) sono mal pagati e non hanno diritti, chi è che usufruirà di questo benessere sociale?
2)dove non ci sono diritti c’è solo la ricchezza di pochi
3)non ti pare che ci sia già una notevole libertà nel mercato del lavoro?
4) se tutti fanno gli imprenditori ma non vogliono pagare abbastanza i pochi sfigati lavoratori, chi avrà abbastanza soldi per comprare tutte queste merci? (questo lo diceva henry ford, l’inventore del capitalismo moderno)
Cara Liliana
Innanzitutto se hai prestato attenzione a quello che ho scritto, è chiaro che anch’io penso che la ricchezza sia assolutamente mal distribuita.
Ma proprio per questo penso che la prova empirica che i troppi diritti (penso fermamente che in Italia i diritti dei lavoratori NELLE PICCOLE e MEDIE imprese siano troppi)fanno più male che bene siano proprio le realtà come LIDL o WAL MART e l’economia cinese in toto.
Penso che se tutti fossimo più spinti a far realmente crescere il nostro paese (senza pensare alle ferie o al televisore al plasma – che solo un dipendente con la sua bella busta paga può comprere in comode rate !!!!! – ) le cose andrebbero meglio per tutti.
Volevo informare l’autore di questo commento (che mi domando se mai lo leggerà) di non essere così diffidente. ho 28 anni e sono nato e cresciuto a Bologna, ho lavorato alla Dozza cioè il carcere di Bologna per un’azienda che si occupa del vitto dei detenuti: succedeva di tutto. un mio amico di Foggia (nenche a farlo apposta) dopo essersi dimesso da tale ditta, assieme a me, ha cercato lavoro presso una cooperativa che si occupa di rifornire gli scaffali di un noto supermercato bolognese E.Leclerc più noto come “il pianeta”. ti assicoro che ne ha passate di tutti i colori e io ne sono testimone in quanto ho visto consegnargli lo stipendio in un parcheggio alle 21 di sera (ero presente) da due ragazzi più giovani di me con un macchinone che si spacciavano per i titolari(???)il patronato e sindacati facevano i fenomeni dicendo che avrebbero pagato caro tutto quello che gli era stato fatto… risultato? UNB BEL NIENTE! dopo essere andati fino a Modena per farci consegnare una specie di busta paga (negativa, di -57 euro) il sindacato ha sentenzioanto che è tutto regolare e che tale cifra è la quota associativa alla cooperativa. MA SIAMO MATTI??? TUTTO REGOLARE??? e lo straodinraio fatto il giorno di PASQUA e pagato solo il 10% in più del normale? per di più era orario notturno, straodinario e festivo! TUTTO REGOLARE? MACCHE’ BOLOGNA; COMUNISTI E SINDACATI! SIGNORI MIEI; QUI CAPITA DI TUTTO. peggio che a Napoli! e moltre truffe mi sono state propinate anche a me al limite del ridicolo (lavori dove si deve essere SEMPRE REPERIBILI, ANCHE LA NOTTE 365 GIORNI ALL’ANNO , SENZA MAI FESTE NE’ ALTRO) prima di sospettare che queste lettere siano delle sciocchezze, pensateci 2 o 3 volte
Sono rimasta scioccata da quello che ci hai raccontato, una cosa però non mi è chiara, hai detto che sei stato obbligato a dare le dimissioni e che solo grazie all’aiuto di un sindacato sia riuscito ad evitarlo. In che modo ti obbligavano? Non voglio essere polemica in nessun modo ma non possono obbligarti se non con una minaccia seria. Basta dire che le dimissioni non le dai. Comunque i soprusi ci sono anche nelle piccole aziende, bisogna imparare anche a farsi valere e farsi sentire un pò quando ci si riesce. To auguro di riprenderti presto e trovare un buon lavoro che ti restituisca dignità e rispetto.
Saluti Chica
Non voglio parlare a nome suo e non voglio essere assolutamente polemica, ma per obbligarti alle dimissioni basta minacciare il licenziamento con un’accusa infamante, per esempio, rovinarti il curriculum, ci sono mille modi.Poi chi ti riassume?
Poi è vero, bisognerebbe farsi valere, ma se hai bisogno e in azienda non hai nessun potere e vali meno di niente, che fai?
Credo che come sempre le armi che abbiamo a disposizione siano il passaparola e il sabotaggio di questi lager del ventunesimo secolo…da parte mia non ero una cliente affezionata, ma da oggi in poi non saro MAI PIU’ tantomeno una cliente sporadica.
In bocca al lupo per un nuovo posto di lavoro che sia degno di questo nome.
Giovanna
Ciao a tutti ,
è incredibile tutto quello che ho letto, ma purtroppo questo è quello che ci riserva il lavoro in italia. Sicuramente avrai tutto il nostro appoggio morale ma non basta!!!! BEPPE …. domenica sera quando la nazionale italiana ha vinto la coppa , stavo commentando con degli amici e si diceva …pensate un pò quanto è stupido il popolo italiano … per festeggiare una squadra abbiamo ( e mi ci metto in mezzo pure io) bloccato un paese intero facendo i festeggiamenti e casini vari… ma queste cose bisognerebbe farle anche quando i nostri “dipendenti del governo” fanno qualche minchiata …. All’italiano non bisogna toccargli il pallone , la pasta e le vacanze (dove c’è sempre + gente che si indebita con le finanziarie pur di fare le ferie). Detto questo ci possono passare sopra con un rullo compressore che ci sta bene tutto , aumenti, truffe, tasse …ecc … e non siamo capaci di fare nemmeno un pò di casino. Siamo proprio in Italia.
E’ un utopia, ma sarebbe bello scendere in piazza e fare un casino della madonna tutte le volte che sti stronzi decidono qualcosa!!! Manca dialogo tra la popolazione e i nostri “DIPENDENTI” …loro decideranno sempre e comunque per noi …e a noi andrà sempre tutto bene.
Ciao e grazie a tutti
Hai tutta la mia solidarietà e non passerò mai da un centro Liddl (non che, finora, l’abbia mai fatto!).
Grande Beppe per aver dato visibilità ad un fatto del genere.
Davvero incredibile; pensavo che in Italia la schiavitù fosse stata abolita!! Fagliela pagare.
mandiamo una e-mail seguente indirizzo selezione@lidl.ital
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schioppa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi sempre + ed annullarsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
La scusa vecchia e ipocrita è quella di far contenti i consumatori (per carità: esigenza giustissima) grazie alla LOGICA DEL MERCATO (che però si applica solo in un senso: quello della spremitura della gente, perchè se vai a vedere il vero mercato è assente da certi ambiti, guarda a caso…).
Mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai REALI progressi aziendali…
NO !!! SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA ODIOSA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA E QUESTO SISTEMA ECONOMICO IPER PARA CULATO !!!
Ma dove sono i sindacati ??? Dove cazzo sono ‘sti sindacati ?
A forza di pensare solo al conflitto di intteressi le fette di mortadella calate sugli occhi non gli permettono più di vedere tutto lo sfacelo che c’è in giro ???
CHE FINE HANNO FATTO TUTTI I DISCORSI PRE-ELETTORALI CONTRO IL PRECARIATO ?
MONEZUMA HA TIRATO LE ORECCHIE A PRODI E ADESSO TUTTI PIEGATI A 90° DI FRONTE A CONFINDUSTRIA ???
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
Emanuele se hai bisogno vengo a manifestare con te !!! Mai più entrerò alla LIDL !!!
sarebbe bello che firmasti il post con il tuo vero nome e cognome
ciao
matteo maggioni
lidl è una catena “discount” che assume la gente come emanuele, trattandolo come un semi-schiavo, solo perchè il diritto del lavoro italiano glielo permette! Vorrei vedere in germania una cosa del genere! il fatto è che con le distorsioni della legge Biagi questo oggi è possibile . La settima potenza industriale nel mondo, con una storia ed una cultura millenaria, ridotta a “discount” non solo degli imprenditori italiani ma anche di quelli stranieri che nel loro paese non si permetterebbero mai di trattare cosi’ un lavoratore. Forse per questo nessun tedesco o francese è emigrato da noi, mentre noi piu’ bravi siamo, e piu presto dobbiamo andarcene, per trovare “normali” possibilità di impiego. Siamo un paese a crescita “zero” nel p.i.l. che non è stato in grado di strutturare un giusto rapporto fra università e mondo del lavoro, ad eccezione delle “geox” (figuriamoci) non abbiamo creato nulla in questi anni. Abbiamo svenduto gran parte della grande distribuzione all’estero: “carrefour”, “auchan” “lidl” la fanno da padroni. I nostri giovani studiano economia e poi vanno a fare gli operatori call canter o appunto i facchini con contratti a progetto. E prodi che dice? tagliamo di 5 punti il cuneo, cosi’ gli imprenditori assumeranno a tempo indeterminato…..Ma dove , ma quando? Questi andranno all’estero dove risparmieranno…hanno ftto sempre cosi’. Soldi per gli “ammortizzatori sociali” non ce ne sono quindi futuro zero. Pensione non ne parliamo nemmeno. Sentite a me tutti in Colombia, li almeno non si riempiono la bocca di temini inglesi per coprire la pochezza e non hanno la pretesa di essere civili e moderni..e poi alle brutte ci si può sempre tuffare nel mar dei caraibi.
Antonio Gianturco
sapete cos’ho fatto? ho inviato con copia incolla l’articolo a selezione@lidl.it e come oggetto ho scritto “vergognatevi”… non servirà a molto, ma se ne mandassimo una TUTTI almeno gli bloccheremmo la mail… tanto è gente che la vergogna non la conosce proprio
fatto!
facciamolo tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
W Beppe!!!
Ho letto tutti i commenti riconosco che emanuele avrebbe dovuto denunciare i sopprusi ma la colpa è nostra che siamo pronti a dare addosso ad emanuele invece di difenderlo che cerchiamo il risparmio a tutti i costi che crediamo che gl’altri difendino i nostri diritti perchè noi siamo fifoni e non ci ribelliamo.Il sindacato fa schifo ma nessuno si ricorda che la forza del sindacato siamo noi sempre più assenti e con pretese sempre più grandi.
Dove lavore io in una multinazionale degli ascensori stiamo sempre di più perdendo diritti e nonostante tutto i miei colleghi sanno solo lamentarsi con gli altri ma a qualsiasi richiesta si piegano sempre di più.
Forse questo blog è l’unico posto sensato dove chi come emanuele riesce a dirvi la realta quella che tutti conosciamo ma facciamo finta che non esiste
Anche altri supermercati e ipermercati funzionano più o meno così. Vicino a casa ho un ipermercato che fà orari impossibili. Dalle 8-12 al mattino e poi torni nel pomeriggio dalle 18-20. Oppure spostano l’orario a seconda delle loro esigenze. La chiamano flessibilità!!!
Pensate ad un commesso/a che abita a 20 Km dal posto di lavoro, deve partire e poi tornare per poi ripartire per fare 2 ore e poi nuovamente tornare.
Con quello che costa la benzina e per lo stipendio che prendono è meglio stare a casa e lavorare in nero.
Credo a quello che dice Emanuele perchè, anche se non a quei livelli, ho un esempio in casa:mio figlio.
Diplomato geometra, viene chiamato ed assunto circa tre anni fa da una impresa edile:ovviamente contratto a tempo determinato con la possibilità,forse, di diventare fisso.
Gli viene affidato un primo incarico in ufficio che dopo pochissimo tempo, senza spiegazioni plausibili, gli viene tolto sostituendolo con un altro che non è di gradimento di mio figlio, ma io che non voglio fare la classica mamma italiana, gli dico di aver pazienza, che prima o poi arriverà anche l’incarico di suo gusto!
Un lunedì mattina, avendo la febbre, contatta telefonicamente la ditta, spiega il motivo della sua assenza, si procura un certificato medico;
al suo rientro viene immediatamente convocato nell’ufficio del “grande capo” e SGRIDATO!!!
Motivo?Di lunedì non si può essere malati perchè, parole testuali, “fa brutta impressione” e viene invitato, perciò a non farlo più….
Domanda:e se uno ha la febbre di lunedì?Risposta: va ugualmente a lavorare, si fa vedere, e poi, se proprio è il caso torna a casa!!!Finalmente spunta un lavoro in un cantiere: mio figlio, felicissimo, anche se ha delle responsabilità che, naturalmente, non gli vengono riconosciute.Dietro l’angolo c’è un ‘altra perla: orario di lavoro 7,30-17,30/18,00 con mezz’ora di intervallo per il pranzo;ma alla fine dell’orario di cantiere, bisogna passare in ditta (mezz’ora di auto con auto della ditta), fare il resoconto della giornata, prendere istruzioni per il lavoro del giorno dopo: rientro a casa verso le 20,30-21,00;al sabato mattina (mio figlio ha ora 26 anni)si lavora dalle 8 alle 13,00.
Dopo un po’ di questa vita, spunta un posto in un cantiere fuori Genova: viene mandato lui!Anche qui orari quasi impossibili, gli viene (senza comunicarglielo neanche con una telefonata) addebitato un incidente avuto con l’auto della ditta togliendogli semplicemente i soldi dalla busta paga e gli viene tolta l’auto!
Basta?
Mi spiace per Emanuele, ma informarsi sui possibili datori di lavoro è fondamentale. Io l’ho sempre fatto e (grazie al cielo – la fortuna ci vuole sempre) fino ad ora mi è andata bene.
Ad esempio, Emanuele, se tu avessi letto questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Lidl a lavorare al LIDL lasciando un posto a tempo indeterminato, ci saresti andato?
Come chiamare quello che mi sta succedendo se non la vendetta del “Tronchetto”? Dopo tre anni di abbonamento a Infostrada (in questi 3 anni abbiamo sempre dovuto digitare 1055 e questa non mi sembra una preselezione automatica) “obtorto collo” sono dovuta ritornare a Telecom (unico modo per avere la linea ADSL – alla faccia del libero mercato!)Nei tempi previsti ho dato la disdetta a Infostrada e con sommo piacere ho riattivato il servizio Telecom (dimenticavo:in tutti questi anni ho continuato a pagare il canone)Al ritorno dalle vacanze il 5 luglio u.s. non riusivo più ad utilizzare il telefono: l’arcano mi è stato spiegato da un “gentilissimo” operatore: non abbiamo mandato il fax di disdetta della preselezione automatica (quale?)
E per 10 (dieci) giorni lavorativi non potrò telefonare ma solo ricevere. E se questa non è vendetta, come la vogliamo chiamare?
Volevo commentare la lettera di ” Saverio Serio ”
A parte qualche errore ( GRAVE ) di ortografia…
(la = l’ha ), hai mai provato aprire un contratto con un datore di lavoro e ascoltare le promesse fatte che poi non vengono quasi mai mantenute per intero ? Sarà forse quello il motivo che la pensi cosi…poi quanto riguarda i ” Sindacalisti ” che poi non si è ben capito se intendi i Sindacati o i delegati sindacali, resta di fatto che nelle cose migliori che han fatto, se non fosse stato per loro e le NOSTRE lotte, lavoreremmo ancora 28 ore al giorno per un sacchetto di riso alla fine mese…documentati e rifletti … senza offese e rancore logicamente…FORZA EMANUELE,QUEL SUPER (si fa per dire) MERCATO CON ME HA CHIUSO….PUO FALLIRE !!! Pavia è con te
Certo, ne ho trovati di datori di lavoro teste di minkia.
Ho fatto valere i miei diritti e se non ci riuscivo ho cambiato lavoro.
Sindacati, sindacalisit, delgati sindacali.. fai tu, il concetto è chiaro: tirare fuori le palle e dargli quello che si meritano se non rispettano il lavoratore.
Per gli errori ortografici mi scuso con chi non avesse capito il senso della frase.
Certo è che è di pessimo gusto far notare gli errori degli altri in pubblico per poi dire di non serbare rancore o usarli per screditare chi scrive.
Ripeto: la LIDL sbaglia politica, ma sto laureato mi sembra un pò vivere nel mondo delle favole e farsi mettere i piedi in testa troppo facilmente.
Questi personaggi andrebbero denunciati. Un datore di lavoro non può obbligare a lavorare così tanto un suo dipendente. Basta fare la spesa al lidl !!!
La cosa più triste è che,spesso,sono proprio i lavoratori a difendere questo genere di soprusi.
Pare che sia in corso una gara meschina a chi subisce di più. Mi è capitato spesso di discutere con persone che se la prendevano con chi,a loro parere,aveva più diritti.
Non sono mai riuscita a fargli capire che non si deve lottare per togliere diritti agli altri, ma per avere gli stessi per sè.
Invece è un continuo inveire ed augurarsi che se le cose vanno male a te,devono andar peggio per gli altri.
Assisto da tempo ad una infinita discussione fra chi lavora nei centri commerciali ,compresi domeniche e festivi ,e giustamente se ne lamenta, e chi gli rinfaccia di rivendicare dei turni di lavoro più umani.Il discorso è sempre”se non hai voglia di lavorare dai il tuo posto a me” oppure”ma io sono medico/autista/guardianotturna e anch’io lavoro scomodo,senza considerare che la necessità di un medico non è quella di un supermercato aperto, e che medici/autisti/guardienotturne fanno turni e riposi, chi viene sfruttato nei centri commerciali generalmente non li fa mai.E chi fa il discorso meglio lavorare così che non avere lavoro è esattamente la leva che consente a chi sfrutta di continuare a farlo.
D’altra parte, non tutti hanno chi li aiuti ad aspettare tempi migliori, e sono costretti ad accettare qualsiasi forma di lavoro e subire in silenzio.Vi sembra strano fare lo schiavo con un contratto da dirigente?Ho visto schiavi assunti con un contratto di compartecipazione agli utili(praticamente risultano soci), donne che al momento dell’assunzione devono firmare lettere di dimissioni in bianco,richieste di test di gravidanza,persone che hanno provato a protestare a cui sono state fatti “mancare” soldi dalla cassa, colleghi impauriti che in tribunale hanno negato di conoscere chi fino ad una settimana prima ha fatto lo schiavo con loro e che si è deciso a denunciare.La verità è che la necessità e la paura sono una brutta bestia che spesso tirano fuori il peggio di noi.
quoto il tuo post,
lavoro in un centro commerciale, ogni giorno devo lottare e rischiare in prima persona per fare capire ai colleghi che gli straordinari non remunerati e offerti gratuitamente sono incentivi affinchè l’azienda pretenda lo stesso da chi si ribella e li manda affanculo.
Un saluto
Se uno dice “non voglio lavorare la domenica”,otterrà sempre quel genere di risposte,se invece facesse presente che lavora tutti i giorni compresa la domenica,forse ootterrebbe un pò di solidarietà.
La cosa che mi fa ridere (amaro) è,leggere boicottiamo e poi vedere la gente scannarsi quando ci sono le offerte per dei prodotti inutili,al Lidl come nelle altre catene.(per non parlare della gente che trascorre la domenica pascolando nei centri commerciali….)
Bene, MAI PIU’ DA LIDL.
Boicottaggio totale!
Maledetti, trattare così’i lavoratori.
A Napoli si dice:
Ve n’avite’accattà sulo medicine!
(Con i soldi guadagnati sfruttando vi auguro di comprare solo medicine per i vostri malanni)
GRRRRRRRRRR!
Gianluca Iovine
Pieno appoggio da un beneventano di Minneapolis.
Oramai l’America ce l’avete a casa.
Lo sfruttamento qui e’ all’ordine del giorno.
Emanuele hai tutta la mia solidarietà, anche io ho avuto dei precedenti simili ai tuoi e comprendo benissimo la voglia di ritrovare il proprio equilibrio e serenità perduti.
Ci ho messo un pò di tempo ma alla fine sono riuscito a voltare pagina e mai più, anche a costo di sare a casa a girarmi i pollici, tollererò situazioni tali da dover sacrificare me e la mia famiglia.
Un vecchio collega mi disse una volta: Carlo, di famiglia ce nè una sola, di aziende ne è pieno il mondo!
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Carlo.
Un appello: camerieri, camionisti, netturbini, commessi, impiegati, guardarobieri, governanti, colf, contadini, portieri d’albergo, cassiere, cuochi, attaccatori di pubblicità, autisti, controllori degli autobus, vi prego, vi prego, vi prego: fermiamoci tutti un giorno, uno solo, che tutti quelli che campano camminandoci in faccia se le raccolgano da soli le arance, se li apparecchino da soli i tavoli.
Un giorno solo.
La maggior parte di noi fa la fame, vera, 800 euro al mese per campare, mentre la minoranza ride.
Un giorno solo.
A
mi piacerebbe sapere come mai si parla sempre di sindcalisti e non dell’ufficio del lavoro che, penso, potrebbe intervenire in modo più radicale… una lettera come questa meriterebbe un articolo su repubblica o l’espresso
La Lidl ha perso un cliente.
Quanto accaduto è davvero raccapricciante. Tuttavia non è molto sorprendente se si pensa al modello americano di Wal-Mart. E’ il primo distributore americano e un riferimento per le famiglie “povere” americane. Anche se li’ la protezione dei lavoratori è molto inferiore che dalle nostre parti, sono spesso scoppiati scandali sul trattamento riservato ai lavoratori (molti ispanici immigrati). E’ il modello che porta a correre per abbassare i prezzi che inevitabilmente porta ad abassare stipendi e, non dimentichiamolo, il guadagno di chi produce. Nonostante cio’ boicottare una o l’altra catena potrà farci sentire meglio, ma non risolverà il problema a monte: il modello della grande distribuzione concentra il potere d’acquisto in poche forti mani e annienta i piccoli negozianti.
saluti
riccardo
..davvero allucinante, hai tutto il mio sostegno…per quello che può servirti…un grande in bocca al lupo per il tuo futuro!!
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IL NOVELLO FANTOZZI SE LA PRENDA CON I SINDACATI E I LORO DIRIGENTI. INDICONO SCIPERI GENERALI PER LA FETTA DI MORTADELLA E SONO MOSCI E ACCONDISCENDENTI CON LE MULTINAZIONALI. vI SIETE MAI CHIESTI PERCHE’????????????????????????????
CHIEDETE AD UN SINDACALISTA SE PER LUI E’ PIù CONVENIENTE UN LAVORATORE PAGATO IL GIUSTO PER QUELLO CHE VALE, O UN LAVORATORE CAPACE SCONTENTO, SFRUTTATO E MALPAGATO. CHIEDETEGLIELO.
VI RISPONDERA’ CHE LUI SI SBATTE PER IL BENE DEI POVERI DIPENDENTI E CONTRO I PADRONI APPROFITTATORI. POI, VOI REALMENTE DIPENDENTI SFRUTTATI DALLE MULTINAZIONALI STRANIERE, PRESENTATEGLI IL VOSTRO PROBLEMA.
VI RISPONDERA’ CHE E’ UN INDECENZA CHE CI PENSERA’ LUI CHE……….. MA SAI LA DITTA NON HA SEDE IN ITALIA, E DIFFICILE ENTRARE NEI LUOGHI DI LAVORO ECC.
BALLE BALLE E ANCORA BALLE.
SIGNOR GRILLO, VUOLE AIUTARE QUESTE PERSONE? VADA A ROMPERE IL C..O AI VARI SINDACALISTI. NON EPIFANI & C., QUELLI SONO TROPPO BRAVI A RACCONTARLA, MA AI VARI CAPI SEZIONE CHE SE LE GRATTANO CONTINUAMENTE IN ATTESA DEL POLVERONE PER FARE CARRIERA.
NON MI SORPRENDE + DI TANTO.
AVEVO GIA’ SENTITO LAMENTELE DEL GENERE DA CHI LAVORA PER PENNY MARKET E ALTRI DISCOUNT DEL GENERE.
SONO SICURA CHE E’ TUTTO VERO.
QUINDI:BOICCOTTIAMOLI!!!!!!!!!!
NON ANDIAMO + A COMPRARE LI’.
Sono senza parole questo lavoratore di 32 anni ne ha passati di tutte i colori e io solo a pensare a ciò ceh ha vissutto rabbrivisco,divento bianco. dalla paura..
io personalmente.. non ho un occupazione fissa ne ho lasciata di recente una..
per una storia simile a quella di emanuele.. un privato
lavoro continuo senza sosta 15 ore al giorno sabato di domenica natale capodanno insomma con ritmi inumani..
in italia ci vorrebbe veramente qualcosa che imponesse dei limiti??
come come?’ mi dite che ci sono dei limiti??
aaa e delle norme che obbligano a rispettarle no??
a si e vero qui in italia va di moda a fare leggi ma non norme che spieghino il loro reale utilizzo …
il lavoro sta messo male e la lettera di emanuele dovrebbe aprire gli occhi a tutti veramente a tutti..
sono senza parole…
vedrai che tutto ora andrà meglio per me per emanuele.. per tutti i ragazzi donne uomini.. tutti gli italiani che vogliono cambiare veramente qualcosa
perchè a mio parere lo stato italiano se fermato al dopoguerra dopo il boom.. e andato sotto terra..
un ragazzo non ha diritti dico reali..
sei una pedina nella mano di imbecilli bastardi.. esseri che per l’oro sei carne da macello..
con il quale possono creare denaro..
che storia. che schok
beppe fai una cosa.. torna dal dipendende prodi e fagli leggere una cosa del genere che dirà???
più mortadella per tutti..?? mmmm
forza bertino sempre cmq eheheh…
ciao ragazzi statemi bene..
ciao beppe…
e sopratutto ciao italianiiiiiiiiiiiiii
CORPORAZIONI E AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE
La Giunta apposita della Camera ha negato all’unanimità l’autorizzazione a procedere all’arresto nei confronti di Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia, ora parlamentare di Forza Italia, coinvolto in un caso di finanziamento illecito ai partiti. Dopo l’esito del voto, il politico pugliese ha chiesto che, invece, l’autorizzazione venga concessa “perchè si possa difendere meglio”, probabilmente sapendo che ciò non avverrà. Faccio due considerazioni:
1. Mi chiedo come sia possibile che questo voto abbia trovato il consenso unanime dei partiti, che non si ravvisa nemmeno per questioni molto più importanti;
2. In secondo luogo, vorrei sapere come è stato motivato questo diniego e perchè, pur in presenza di prove consistenti, non si dà alla magistratura la possibilità di lavorare seriamente.
I cittadini comuni non hanno questi privilegi; è giusto che i parlamentari godano di questo istituto, perchè altrimenti potrebbero essere perseguiti pretestuosamente, magari per impedirne il libero operare politico; ma mi chiedo, anche, come mai in un caso come questo vi sia stato un voto contrario con una percentuale del 100%. Quella dei parlamentari è veramente una corporazione chiusa, altro che tassisti…
http://andryyy.ilcannocchiale.it
Non sarebbe ora che qualcuno si svegliasse a Roma ed anche fra i sindacati?
E’ ora di finirla di pagare miliardi ai capi e briciole o poco di più alla gente che lavora.
Porco di quel mondo. Ma che cosa vogliono, la rivoluzione?
Preciso che non sono toccato da questo tipo di problemi ma è UNO SCHIFO. Porco il mondo
CERCASI RAGAZZO SERIO ONESTO E CORTESE PER LAVORO DI PRESIDENTE DELLA PENETRIL & CO….NOTA AZIENDA FARMACEUTICA CHE PRODUCE L’AFRODISIACA PASTIGLIA CHE SI BASA SUL PRINCIPIO ATTIVO DELLA MOLECOLA “CaZ02″….stipendio base pari a 45.000 Euri mensili…..auto aziendale….casa al mare….e zoccola di turno per Controllo Qualità!!!
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SCRIVETECI:
PENETRIL & CO.
Via del Tutto Eccezionale
00712 VERGATE sul MEMBRO (Mi)
PER FAVORE NON COMINCIAMO A DIRE CAZZATE, BOICOTTARE UNA MINCHIA, PENSATE A TUTTE QUELLE MIGLIAIA DI PERSONE CHE SOPPRAVVIVONO GRAZIE A QUESTA AZIENDA, NELLA MIA REGIONE PER UN IMPIEGO DI MAGAZZINIERE SI “PROSTITUISCONO” MA CHI E IL CITRULLO CHE LASCIA UN ” POSTO A TEMPO INDETERMINATO PER COSA, E SI MI SA TANTO CHE LA PROSPETTIVA ALLETTANTE DELLO STIPENDIO DA BOTTO LE HA FATTO PERDERE IL LUME DELLA RAGIONE.
sei proprio una testa di cazzo. ti pare umano tutto questo????
vaffanculo fascista.
La tua è la tipica mentalità del SERVO!!! Più gli fanno male e più è contento. Se questa azienda ha la fortuna di operare in questo modo, cioè in barba a tutte le leggi sul diritto del lavoro, prima fra tutte lo Statuto dei Lavoratori, lo deve anche anche a quelli che preferiscono vivere all’ombra del PADRONE!!! Oltre che a un mancato controllo da parte degli enti preposti.
Questo lavoratore ha tutta la mia solidarietà.
Peppone Deiana ma hai leggerme o lontanamente idea cosa voglia dire dignità umana o a questo mondo è obbligatorio sempre calarsi le braghe mettersi a 90 gradi e dire… prego si accomodi pure????
ma questa è una barzelletta!
Altro che Fantozzi!
Ora la stampo e la faccio leggere ai miei dipendenti.
E pensare che c’era qualcuno che si lamentava dei piccoli datori di lavoro, che magari lucrano su dei minuti rubati all’orario di lavoro.
saluti
quoto.
purtroppo è tutto vero quello che lui racconta un mio caro amico, con le sue stesse mansioni è dimagrito di 9 kg durante il periodo di prova e si è dimesso
meditate sugli effetti della globalizzazione
VIVA LE COOP ROSSE CHE NON PAGANO TASSE E VENDONO A PREZZI PAZZESCHI CACCIANDOCELO NELL’ANICIONE DUE VOLTE,VIVA I SINDACATI CHE NON PAGANO LE TASSE
E CE LO CACCIANO NELL’ANICIONE, VIVA PRODI CHE TUTTE STE COSE LE SA MA NON GLIENE FREGA UNA BEATA MAZZA,E CE LO CACCIA ANCHE LUI…UN SALUTO DA VELOCACCIO GIULIANO
non acquisterò mai + un prodotto alla lidl
cmque anch’io lavoro x dei teschi e ti confermo che sono una razza di egoisti, para_uli e poco operativi. In bocca al lupo!
Maggiore è la domanda peggiore è l’offerta.
Incredibile…questo è schiavismo puro, in un’ Italia che si dice democratica con una Costituzione che difende il lavoro.
Io suggerisco a tutti quelli che abitano in un posto dove esiste una LIDL di inviare copia di questa lettera ad un sindacato e anche al direttore della LIDL locale.
Io lo farò.
Ma gli Ispettori del laoro esistono ancora ? Dove.
Franco
Avevo qualche dubbio che qualcosa non funzionasse come si deve, ora ne ho la certezza (e pensare che ormai i prezzi non sono più così convenienti)
PER ME E PER I MIEI AMICI E FAMILIARI LA LIDL PUO’ CHIUDERE ADESSO
Ma lo sapete qual’è il problema?
Che la situazione non si presenta solo alla LIDL ma anche da tante altre parti…
Una di queste è il 118… si, il numero delle emergenze sanitarie…
si, avete presente quegli operatori che vi vengono a soccorrere quando state male?
bene, sappiate che loro per uno stipendio di circa 930 euro al mese si fanno solo quasi 400 ore al mese… fra cui due giorni di 34 ore continuative nell’arco della settimana…
che ne dite?
pensate in che condizioni possono venirsi a trovare se dopo 34 ore continuative devono partire ancora per un soccorso?
ok, sono pienamente d’accordo con Emanuele…
ma pensate anche a quest’altra povera gente e soprattutto pensate se a soccorrerVi dovesse arrivare un ragazzo con altre 34 ore di lavoro senza sosta…
Salve a tutti e grazie per avermi permesso di sfogarmi…
Caro Beppe presto ti invierò una storia che ti farà veramente sorridere e che il Lidl sembrerà una oasi felice. Comunque sono solidale con l’amamico sperando possa presto trovara una occupazione degn a del suo grado di studi e che possa rendere giustizia al suo stato attuale.
Franceson D’Errico
Pensavo che in Italia la schiavitù fosse stata abolita. Non ho parole. Non metterò mai più piede in un negozio Lidl.
Ma come si fa?? ma è davvero questo il lavoro del futuro??? Dobbiamo riprenderci cio ke è nostro e mandare a casa tutte queste “grandi” imprese ke hanno il “permesso di sfruttamento”!!
E tutto questo per sole 29000 euro
allucinante… anche se ad essere sincero la cosa non mi sorprende: ho smesso di ridere guardando il caro puccettone da un pezzo… Ormai in Italia quando sento la parola “lavoro” mi viene voglia di mettere mano alla fondina: è un momentaccio!
E pensare che la settimana scorsa ho fatto il colloquio per la stessa posizione… che si vogliano vendicare per il 2 – 0? 🙂
@ SAVERIO SERIO
Effettivamente….non hai tutti i torti.
Lui stesso oltre a dire che e’ laureato, dice:
“Il 15 dicembre lascio il mio vecchio lavoro “responsabile di reparto” in una catena di distribuzione di elettronica a tempo indeterminato…”
Ora al di la’ che molto probabilmente a questo forse non gli piace l’elettronica o i computer…anche se forse non si rende conto che il mondo passa di li,
ma bisogna essere proprio convinti fino all’osso di dove si vuole andare a cascare, per lasciare un lavoro al mondo d’oggi soprattutto se INDETERMINATO.
Sto ragazzo non gli e’ venuto in mente durante il colloquio che ha fatto di dire le solite due o tre frasi BANALI che si dicono a qualsiasi colloquio… della serie:
– GLI ORARI COME SONO ?
– LA PAUSA C’E’ ? SE SI QUANDO? A CHE ORA ? QUANTO E’?
– QUANTI GIORNI SI LAVORA?
Queste domandine le fanno i ragazzini appena usciti di scuola…su via… e’ anche laureato non sara’ mica coglione da non informarsi di dove andra’ a cascare e soprattutto…come cadra’…..
Se la fatto questo passo vuol dire che sapeva tutto quello che c’era da sapere, e lo ha accettato… se poi quelli sono piu’ stronzi della norma lui se lo doveva immaginare questo inconveniente di essere trattato da schiavo.
Non difendo ne i datori di lavoro.. che su 100 99.99 sono delle teste di cazzo, ne i sindacalisti che andrebbero ammazzati pure loro! ma non difendo neppure lui, perche’ mi sa’ che gli ha fatto gola i 29000 euro promessi….. non c’e’ altra spiegazione.
Salutoni DIE’
ecco cominciamo a boicottare sto ca z o di supermercato!
Siamo nella stessa barca tutti quanti, ricchi e poveri, belli e brutti.Siamo in ogni caso servi di qualcuno. LA storia di Emanuele non si discosta dalla mia o da quella di tanti altri. Sono curioso di sapere se da domani mattina in Italia , bel paese del gioco del pallone nel pallone, incrociassimo tutti le braccia cosa succederebbe? Ci rendiamo conto che sono stati portati in gloria dei giocatori di calcio? Ci rendiamo conto dell’assurda pagliacciata di Prodi di premiare quei fannulloni? Ci rendiamo conto che Emanuele ha secrificato la sua vita allo studio per avere poi l’unico pregio di essere preso in giro? Ci rendiamo conto che non è la LIDl il problema ma l’immigrazione indiscriminata che minaccia le nostre posizioni che diventano sempre più precarie rispetto a manodopera a basso costo importata senza rispettare le più piccole basi della legatità?
Ci rendiamo conto che il paese si blocca se una squadra di calcio va in b ma non si muove nessuno se mettono in mobilità il fratello del proprio vicino? Ci rendiamo conto di essere un paese di ipocriti, approffittatori, banali ed egoisti che tutto vuole ma nulla sacrifica?
Date un occhio alle vostre coscienze. Vedo molte volte alla fine dei mercati rionali persone anziane cercare tra le cassette frutta e verdura e sapete le frasi che girano più spesso (quella li ha tanti di quei soldi nel materasso che neanche te lo immagini). Siamo un paese in crisi di identità e questo è il punto di forza delle aziende come quella dove Emanulele è cascato, fanno loro la parte del Leone perchè noi siamo dei conigli. Non dico di fare rivolte, sarebbero inutili, dico solo di considerare Emanuele come una persona e non come un oggetto su cui poggiare le nostre indignazioni. Siamo persone e siamo tutti uguali, l’abbiamo dimenticato.
Io sono un lavoratore autonomo e combatto tutti i giorni la mia guerra per sopravvivere e permettere alla mia famiglia una vita decorosa; voglio essere libero di poter scegliere i prodotti liberamente. La LIDL è presente sul mercato e presenta diversi prodotti dal rapporto quallità prezzo inarrivabile: non è certo una storia patetica uguale a molte altre che veicolerà le mie scelte. Svegliatevi un pò.
la prima considerazione che mi viene da fare riguarda le tanto vituperate aziende italiane al cospetto di quelle tedesche, le quali dovrebbero vivere all’interno di un sistema economico ben più all’avanguardia del nostro; meno male!
In tutta sincerità però stento a credere quanto hai scritto, poichè ha del’incredibile; non è che sei uno che lavora per qualche azienda concorrente?
Se fosse tutto vero, avresti la mia sicuramenre inutile, ma sincera, comprensione.
Saluti
Tedeschi…buon sangue non mente!
Non mi interessa dare ragione all’una o all’altra parte.
Però mi viene un pensiero; se la LIDL in queti anni è riuscita a diventare un colosso e l’economia cinese (che si basa sugli stessi fondamenti) stà massacrando il mondo, forse dovremmo valutare se i diritti dei lavoratori affermatisi nel mondo occidentale non costano troppo al benessere sociale.
In pratica mi sembra che queste realtà siano la conferma che dove non ci siano diritti ci sia ricchezza. Che questa ricchezza non sia equamente ripartita è palese. Mi sembra però un male peggiore una società come la nostra (pochi posti di lavoro, poche garanzie effettive, poco denaro, …) che un economia che crea utili.
Forse il modo migliore per redistribuire la ricchezza non è l’assistenzialismo e il garantismo a tutti i costi, ma una maggiore libertà nel mercato del lavoro (come in Danimarca) e più agevolazioni per tutti coloro (non solo per i giovani) che vogliono mettersi in gioco in proprio.
Sarebbe bello poter pensare di aprire una attività, creare posti di lavoro senza pensare di doversi “sposare” tutti i dipendenti.
Eppure, la ragione, anche se non interessa, è sicuramente da una parte sola.
La nostra società presenta, senza dubbio, molti problemi, ma rimaniamo ancora un paese con qualcosa di “umano”. Finalizzare la propria esistenza per il guadagno, per il fatturato, per l’utile, è aberrante quasi quanto quei poveri esseri umani del terzo mondo che lavorano lavorano lavorano… senza diritti in nome di chissà cosa.
La vita è così breve, e va goduta, sicuramente non con 10 – 12 ore al lavoro e con la paura di essere licenziati!
Caro Mauro Mauro,
Ma come cazzo fai a sapere qual’è la mia opinione sui lavoratori ?
Non so se tu sia un veggente o solo un sindacalista.
Comunque se parlo così è perchè non penso che in Italia nella marea di piccole e medie imprese ci sia un giusto equilibrio tra ditti e doveri dei lavoratori.
Se poi qualche multinazionale riesce a fare quello che fà di certo non aiuta me o il mio paese a crescere.
Se vogliamo svegliarci dobbiamo TUTTI renderci un pò più responsabili.
caro beppe non c’e’ da andare molto lontano …situazioni analoghe le vediamo ( o meglio cercano di non farle vedere ) anche presso il gruppo sogegross di genova / gattilia …..se non sbaglio mi e’ capitato un giorno in tribunale (dove testimoniavo come teste per un incidente stradale ) di vedere mattinate intere riservate a cause di lavoro contro il gruppo sogegross per livelli non rispettati / mansioni non riconosciute / straordinari non pagati etc.etc.
il mondo dei supermercati e’ un baratro di sfruttamento dell’opera dei lavoratori sul filo della legalita’ ……basato sulla meschinita’ che tanto perso uno ne trovi mille in sostituzione…..c’era un filosofo che diceva che se vuoi sconfiggere la criminalita’ ed il terrorismo bisogna chiudere i supermercati ritornare al negozio di quartiere …a vie fatte di fruttivendoli , macellai, panettieri ….basta guardare i ns. carruggi …ricordarsi come era via pre’ con i suoi odori di frutterie , macellerie ,pescherie ….che trasudavano di umanita’ e di vita pulsante …ora 5 supermercati …cineserie e call center ….per esperienza diretta (anche se non cosi’ traumatica ) quello che dice il signore di bologna sulle catene dei supermercati e’ drammaticamente vero ….!!!! meditate gente meditate politici prima di continuara a permettere aperture di supermercati !!!!!viva l’italiano …non l’italia !!!!
ciao beppe
Caro Emanuele, grazie per aver scritto la tua esperienza. Il baratro in cui sta scivolando l’Italia renderà queste situazioni sempre più frequenti. Io lavoro nei centri di accoglienza per stranieri dove, se gli extracomunitari non si trovano bene, gli operatori non stanno molto meglio. Orari impossibili e le ferie sono un miraggio, visto il continuo stato di emergenza. Praticamente è come se abitassi la anche io. Per poter stare dentro ai costi (è un appalto) il personale deve sostituire chi è ammalato ed il doppio turno ed il “salto” del giorno del riposo è la norma. Un giorno racconterò tutto: dalle continue aggressioni che subiamo alle malattie che prendiamo per la scarsità di igiene e mezzi, oltre che il continuo superamento del limite di persone ospitabili. Ora non posso, sarei licenziato subito ed ho troppo bisogno di queì 900 euro al mese, che comprendono l’indennizzo per i turni, le notti, il lavoro festivo, la continua ed obbligatoria reperibilità. Cambiare lavoro? Certo! Appena troverò qualcuno disposto a prendere un quarantenne con problemi fisici.
quoto. anche il bacio.
Ciao Emanuele,
non ho parole dopo quello che ho letto mi sembra davvero di vedere un film di Fantozzi. Non posso fare nulla per te direttamente, a parte quello di smettere di andare alla LIDL (si ma dove vado ora? Sicuri che gli altri supermercati non facciano altrettanto?) ma soprattutto ti offro tutta la mia solidarietà.
In bocca al lupo per il futuro, spero tu possa trovare qualcosa di piu’ umano e piu’ giusto.
Filippo
Dio mio. Non andrò mai più a fare spesa in quel posto.
ATTENZIONE
ALLARME LIDL !!!!!!!!!!!!!!!!
Controllate gli ingredenti dei prodotti acquistati al LIDL: tantissimi (specie nel settore dolci e biscotti, ma anche altri) hanno i grassi vegetali IDROGENATI (notoriamente cancerogeni).
Io un tempo compravo tante cose al Lidl, ma poi ho smesso principalmente per questo motivo.
Saluti
Trovo sconcertante,raccapricciante,oltre ogni limite allo sfruttamento (perche’ e’cosi che va chiamato)il caso di questo ragazzo.Non e’ il solo e ci sono capitato anch’io,quando lavoravo per una ditta di vigilanza privata e non era “mai abbastanza”,c’erano i predestinati a far carriera e i muli da soma,i jolly tuttofare senza casa ne’ famiglia e i benestanti,in pieno stile lupmanngranmascalzonfarabuttfigldiputt. del buon Rag.Ugo. Eccole le “Grandi opportunita’”,i lavori dalle retribuzioni fantascientifiche(in tutti i sensi) e tutto cio’ che si legge nelle inserzioni sui quotidiani.Mia moglie ha perso letteralmente la salute lavorando ad incentivo (cioe’se fai contratti ti pago senno’…ti saluto!)per una di quelle assicurazioni-vita che reclamizzano tanto alla tv,con mille sensi di colpa nei confronti di chi e’ stato fregato con l’illusione di rendite che.. non renderanno mai. E adesso caro Fantozzi Ragionier Ugo stia tranquillo,in mancanza sua continuiamo noi a farle onore. Che schifo.
io guadagno la metà del dipendente Lidl tra l’altro con un contratto part time da 36 ore la settimana. Il problema, è che le 36 famose ore le consumo in tre giorni. dovrei lavorare dal lunedì al sabato e invece devo farmi anche almeno un paio di domeniche al mese per un “salario” che oscilla tra gli 870 e i 990 euro al mese. e sapete dove sono impiegato? in un giornale: sono un redattore, mi occupo di cronaca nera e giudiziaria. sto su quel pulpito che, molto spesso, punta il dito contro certe storie maledette. avete mai visto ordine dei giornalisti o altre associazioni di categoria protestare per questa pratica? che, credetemi, dà la forza a ogni giornale, dal corrierino al corrierone, di andare avanti.
Boicottiamo la Lidl
Lavoro anche io in un grande ipermercato della concorenza da noi si aspettano anche 45 minuti per andare in bagno, i cambi arrivano precisi quindi si timbra generalmente più tardi, siamo ridotti all’osso si risparmia sul personale ,i sindacati fanno poco e niente anche perchè sono i sindacati della cooperativa, i capi reparti sono ragazzi inesperti che a volte non sanno cosa stanno facendo ma sono pieni di boria perchè si sentono arrivati, per diventare capi reparto basta fare un corso e naturalmente non vengono scelti ragazzi che hanno capacità o che hanno svolto determinate mansioni da noi si fa carrira solo esclusivamente sulla disponibilità di rimanere a lavorare poi se il lavoro viene fatto male non importa a nessuno, ci decidono d’uffico le ferie estive senza tener conto delle esigenze familiari e se ti lamenti….. sei messo sul libro nero, la produzione giornaliera non viene adeguatamente studiata quindi la sera ci troviamo costretti a buttare dolci lasagne e quantaltro mentre ci sono persone che muoiono di fame, se provi a dire diamo questo cibo a qualche associazione la risposta è no troppi problemi anche se poi nei vari giornalini viene scritto che non ci sono sprechi.
come mai c’è un turnover continuo? forse perchè i dipendenti si trovano male? ma allora perchè resti li? non avevi già esperiena in un altra catena? forse li ti pagavano poco… Hai ragione quando dici che i diritti dei lavoratori vanno rispettati, e bisogna batterci ancora di più, ma la forza dei lavoratori sono anche gli otto giorni, sai quanti alla fine cedono? o forse alla fin fine ti va bene anche così… comunque sia in bocca al lupo a te e a tutti coloro che sono vessati dai prepotenti, che siano datori di lavoro o altro
Andrea, ti rispondo io alla domanda che hai fatto al dipendente della Lidl: a volte portare i soldi a casa è più importante di tutto il resto. Non sempre si trova un lavoro sicuro. Quindi o cambia il sistema o è meglio pensare bene a quello che si dice.
IO STACCO!
ANDATE A LAVORARE LAZZARONI!
L’unica cosa che posso fare è non comprare più nulla alla LIDL ed è quello che farò.
PIU’ LEGGO LA TUA LETTERA PIU’ PENSO CHE NON LA RACCONTI GIUSTA.
PRIMA DI TUTTO, PERDONAMI, SAREBBE CORRETTO ASCOLTARE ANCHE L’AZIENDA. SARA’ VERO CHE DOVEVI FARTI UN CERTO CULO MA VORREI CAPIRE DAI TUOI CAPI SE ERI UN FENOMENO OPPURE UN LAVATIVO.
HO UN PICCOLO SOSPETTO, PERDONAMI.
POI, VIA, CON I LAVORI MANUALI NON ESISTE PRECARIATO: NE TROVI A BIZZEFFE BASTA APRIRE IL GIORNALE. CARO EMANUELE TEMO CHE CI SIA DEL VERO IN QUELLO CHE DICI MA SONO ANCHE CONVINTO CHE TU NON SIA UN CAMPIONE DI ONESTA.
NON SIAMO IN CINA O IN BIELORUSSIA: SE LORO AVESSERO DAVVERO FATTO QUELLO CHE DICI AVREBBERO SUBITO DI TUTTO DAI SINDACATI ITALIANI, BRAVI O MEGLIO DIRE STRONZI PERCHE’ SPESSO DIFENDONO DEI COGLIONI CHE MERITEREBBERO IL LICENZIAMENTO IN TRONCO.
UN CONSIGLIO A TUTTI COLORO CHE ODIAMO PER PARTITO PRESO “IL PADRONE”. LICENZIATEVI, APRITEVI UNA PARTITA IVA, FATE IL CLASSICO MUTUO E ALZATE LA SERRANDA COADIUVATI DA QUALCHE DIPENDENTE. SONO CURIOSO ANZI CERTO CHE IL LIVORE DI TRASFORMA IN COMPRENSIONE AL 90% DEI CASI.
PUNTUALIZZO CHE ESISTONO I TITOLARI COGLIONI, MA ANCHE I DIPENDENTI!!!!
Tazio……..
Ti auguro nella vita a te o ai tuoi figli se ne hai di incontrare queste realtà, di viverla sulla pelle di non avere altra scelta. L’italia ne è piena e in quanto alla bielorussia non pensare che ne siamo così distanti!!E in quanto alla partita iva mi sembra che di furbi che ne fanno l’uso che credono in questo paesucolo ce ne siano già anche troppi.. magari oltre che dare lezioni di imprenditoria comincia anche a pagare un pò di tasse che sembra che i grandi illuminati della partiva iva ne abbiano un pò allergia.. eh?
i miei auguri a Emanuele.
Se tutto quanto riportato è vero e ci sono testimoni in grado di dimostrare un simile sfruttamento del lavoro, credo che la soluzione più efficace, oltre a, perdonate l’eufemismo, “sputtanare” la LIDL su qualsiasi mezzo di informazione, sia intraprendere una corposa azione legale dinanzi al Tribunale del Lavoro. Un simile trattamento non solo è assurdo ma anticostituzionale.
Altro consiglio che mi permetto di dare come legale, è rivolgersi alle associazioni dei consumatori, come Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Confoconsumatori etc. etc.
Il mondo del lavoro e’ diventato veramente una lotta tra poveri. E’ facile parlare di milioni di posti di lavoro quando ci sono di mezzo contratti di lavoro ignobili e orari disumani.
Mi sembra di capire sempre di più che il lavoratore onesto abbia sempre meno diritti e che ci sia sempre più dislivello (guà abissale) tra lavoratori e capi.
Sono più di due anni che ho un contratto a progetto e sinceramente ho la netta sesazione che le cose non cambieranno mai. Continuano a guadagnare sulle mie spalle una somma spropositata rispetto a quello che poi danno a me e non contenti riescono anche a non pagarmi nemmeno gli straordinari.
Le ditte hanno troppo interesse e vantaggi con questo tipo di contratti,non ultimo quello di buttarmi fuori quando vogliono. Consultandomi con i miei amici ho potuto constatare che è così per la maggioranza dei giovani che lavorano cioè tanti doveri e pochi diritti. Noi non abbiamo lottato abbastanza e come al solito ci adeguiamo sempre al peggio.
Mario Polge
Posso confermare tutto quello che ha detto il nostro amico…Lui ha avuto la forza di resistere molto…un mio amico che aveva la sua stessa mansione non è durato piu di 2 settimane…Come,uno si fà il culo,studia x 15 anni x avere un futuro migliore…e poi arrivano sti mangia crauti a far rimpiangere il sacrificio che un ragazzo fa x 15 anni!!Cmq non dobbiamo generalizzare…Magari qualcosa di buono sti tedeschi faranno….
Ti saluto e in bocca al lupo x questa vicenda assurda!!
Ciao
Alex
Commenti? C’è poco da commentare…quasi quasi mi sembra di aver riletto le mie esperienze, passate, presenti e sicuramente future. Non si stratta di Fantozzi (o Fantocci?)m e del Rag. Filini è il sistema che si ammalato e noi siamo di conseguenza dei virus, letterati, acculturati, disponibili ma pur sempre virus…
Ieri sera, su Rai Tre, è andata in onda la prima puntata del Film/Documentario “The Corporation”.
Questa sera c’è la seconda puntata. Chi volesse farsi un’idea di dove ci sta portando il capitalismo, ne consiglio la visione.
http://www.cinematre.rai.it/R2_paginaSpalla/0,,247–381-today,00.html
Il punto 4 non c’entra nulla con la veridicita’ o meno delle affermazioni fatte dal giovane lavoratore della Lidl.
In +, vorrei capire perchè mai uno dovrebbe mentire in una lettera indirizzata a Grillo e che sul bolg non sarebbe mai arrivata se lui non avesse deciso di pubblicarla.
Piuttosto…potrebbe sembrare sospetto il tuo comportamento, sai?
Valerio
p.s.: ah, dimenticavo una cosa: lui la lettera l’ha firmata…tu invece….
Purtroppo queste aziende di caccausano questi espedienti schiavistici per tenere i prezzi contenuti. Il probme apeggiore è:
SIETE VOI CHE CONTINUATE A DARE DEI LADRI AI COMMERCIANTI DELLE PICCOLE BOTTEGHE PERCHE’ TENGONO I PREZZI ALTI, E PREFERITE SFRUTTARE QUESTE CAZZO DI CATENE PER RISPARMIARE!!
Lo volete capire o no che i soldi non si cacano dal cielo? Se qualcuno riesce a sparare prezzi bassissimi sul mercato c’è SEMPRE dietro una storia sporca!!
CERCATE DI ESSERE I PRIMI AD EVITARE DI DARE DEI LADRI AI COMMERCIANTI, E TORNATE PRESSO I PICCOLI NEGOZI. Altro che grande distribuzione.
hai assolutamente ragione!
vedrai che tutto tornerà indietro > corsi e ricorsi storici…
basterebbe che + gente possibile legga tutto quello che sta scritto qui (la mail di emanuele + tutta la discussione) e vedresti che cambiamento…
continuiamo così!!!! slow life, slow food, negozi a misura d’uomo ecc. ecc.
un abbraccio, evelina.-
hai colto nel segno,il potere nella società dei consumi lo esercita il consumatore,il quale ,purtroppo ,ha privilegiato la grande distribuzione,penalizando il piccolo commerciante,se non ci sarà questa consapevolezza saremmo noi consumatori a diventare responsabili diretti di queste situazioni, aiutati dalle disastrate scelte del Governo di turno (valuti Mstro.Bersani,il libero mercato non sempre produce gli effetti desiderati , nelle acque tumultuose i pesci grandi divorano i piccoli,e le nuove povertà vengono a gala ),noto che qualche lettore di questo Blog sceglie di non acquistare al Lidl.Se i fatti sono confermati hanno esercitato la loro piccola porzione di potere .
“LIDL Ancora più conveniente!”…
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Ciao Emanuele, ciao blog
hai tutta la mia solidarietà e condivido il consiglio che ti ha dato un lettore: hai reso la tua situazione con uno stile pungente tale che potresti iniziare tu su Wikipedia uno Schwarbuch (Libro Nero) italiano!
Credo però che esista una sottiiiiile LINEA DI DEMARCAZIONE tra il lavorare duro durissimo, e l’essere sfruttati come moderni schiavi.
La Lidl questa linea l’ha ampiamente superata e chi lavora in condizioni come quelle da te descritte (in questo Discount, come suppongo in altri simili, come magari in altri tipi di azienda) deve assolutamente rendersene conto e:
1) informarsi dei propri diritti e dei propri doveri: oltre al contratto di assunzione firmato con l’azienda esistono i Contratti Collettivi Nazionali di categoria, ogni lavoratore dovrebbe procurarsene uno, li vendono!
2) protestare -magari non da solo, ma insieme ai colleghi meno intimoriti- prima con le buone (colloquio col direttore del personale o chi per lui) poi eventualmente con l’intervento del sindacato
3) andarsene, se non raggiunge alcun miglioramento: a meno che non si abbiano 5 figli da mantenere, e avendo voglia di lavorare, qualcosa di meglio di questo sicuramente lo si trova!
4) denunciare, come hai fatto tu!
Personalmente ho sempre cercato sul lavoro di non farmi mettere i piedi in testa da nessuno, non sempre ci sono riuscita, ma almeno ho provato.. di Fantozzi ce n’è uno solo e come esempio negativo ci basta..
Auguri e facci sapere!
Ci mancava solo il commento dell’ex Presidente della Repubblica a corollario della vicenda Materazzi-Zidane che comunque in nessun modo riuscirà a scalfire la felicità per questa vittoria meritatissima degli Azzurri. Questo è il testo che scrive il presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga in una lettera inviata, tramite le rispettive ambasciate, al Presidente della Repubblica francese Jaques Chirac e al Presidente della Repubblica algerina Abdelaziz Bouteflika.
“La prego di voler accogliere le scuse e i sentimenti di vivo rincrescimento che come italiano, democratico e cattolico invio a Lei ed alla Nazione che Lei rappresenta, per le volgari offese, anche di carattere razzista, che il Signor Marco Materazzi, giocatore della Squadra Nazionale Italiana, ha ingiustamente rivolto al Signor Zinedine Zidane, giocatore della Squadra Nazionale Francese nell’incontro finale del Campionato del Mondo Francia-Italia, e che ne ha determinato una dura e giusta reazione da uomo d’onore, pur se sportivamente censurabile. Si è trattato – scrive ancora Cossiga – di un atto che tragicamente disvela come nel popolo cui appartengo ancora profondi siano i tragici sentimenti razzisti seminati dal fascismo ed ora rinverditi dalla cultura popolare di estrema sinistra. Voglia gradire, Signor Presidente, i sensi della mia più alta considerazione”.
E’ veramente assurdo leggere certe affermazioni da parte di chi ha guidato l’Italia, e che probabilmente non è stato abbastanza bravo ad “educare” il “popolo a cui appartiene” negli anni in cui era visto come la più alta figura dello Stato.
MA VI RENDETE CONTO DI COSA HA FATTO COSSIGA???
COMPLETAMENTE FUORI DI TESTA!!!!
MA CHI HA RICEVUTO LA TESTATA?? ZIDANE??
RIDICOLO!!
Federico,
Io invece trovo che quello che ha fatto Cossiga non solo non è da fuori di testa ma è da persona degna e responsabile (sebbene il mio giudizio globale su Cossiga sia ancora negativo: Gladio etc.)
Cossiga ha avuto quel coraggio e dignità che a quel furbetto di Materazzi è mancato. Per me una coppa del mondo vinta in questo modo non ha valore, Materazzi avrebbe dovuto chiedere scusa a Zidane e dire pubblicamente cosa gli ha detto.
Tu puoi davvero affermare che ha sofferto di più materazzi per la testata, che Zidane per le offese ricevute e per il fatto di dover finire in quel modo la sua carriera?
Per me materazzi è l’emblema dell’italiano furbetto e volgare, come quelli che agitavano la finta bara di Zidane al circo massimo. Tenetevi pure la vostra coppa, non mi interessa se dietro c’è questo.
alcune considerazioni:
1. Materazzi non credo sia un pazzo, che al vedersi passare accanto Zidane gli lancia un insulto tanto per dare aria alla bocca: “qualcosa” deve averlo pur spinto a una tale reazione… o no?
2. Ancora non sappiamo cosa effettivamente abbia detto Materazzi. Aspettiamo tutti le rivelazioni di Zidane e le (eventuali) smentite di Materazzi. Eppure ci siamo già tutti schierati, da una parte o dall’altra. Chi scrive lettere di scuse e chi chiede gli attributi dell’italiano su un piatto,non necessariamente d’argento: trattandosi di un campione del mondo, sono preziosi a prescindere.
3. Punto dolente: stiamo parlando di Campioni. Davvero è così difficile dimostrare di esserlo anche quando non si tirano calci a un pallone?
IMHO hanno sbagliato entrambi (se davvero Materazzi ha insultato Zidane. Ma credo di sì, o torneremmo al punto 1: Zidane non è un folle che torna sui suoi passi per prendere a craniate chi lo segue…). Ma prima di esprimere qualsiasi opinione aspetterei di sentire entrambe le campane. E poi ripenserei alle parole di Pedra Delicado, il commissario di Alicia Gimenez-Bartlett: “Giudicare, che comportamento da vigliacchi”
non concordo sul commento della cultura popolare d’estrema sinistra e sulla “reazione da uomo d’onore”, ma per il resto credo che abbia detto delle cose giustissime. Materazzi si è dimostrato per quello che è, come la maggiorparte di questi imbecilli viziati che osanniamo (anch’io amo il calcio, ma non apprezzo assolutamente quello che sono diventati i calciatori. Almeno Zizou crede ancora in qualcosa di più importante dei soldi!!! Forza Zidane!!!!!
Non amo il calcio ma , per favore, credo che Zidane e qualunque altro calciatore(o tennista, o rugbista o quello che volete)sin dalla prima volta che sono scesi in campo si siano detti qualsiasi cosa, lo fanno anche i ragazzini in cortile.Che facciamo, li facciamo scannare tutti?
purtroppo penso sia un vecchio discorso:
i datori di lavoro(parlo di piccole medie imprese, e in italia ce ne sono tante) non possono aumentare gli stipendi vista la crisi economica avuta con l’euro e i cunei fiscali enormi, la gente è sempre più in difficoltà e per risparmiare non va nelle botteghe ma solo in giganteschi centri commerciali e le grandi compagnie di distribuzione la fanno da padrona:sprecano un sacco di roba e ricattano chi vogliono loro
Il racconto di Emanuele e’ raccappricciante, ma allo stesso tempo mi fa venire in mente una vicenda piuttosto divertente…
mentre cercavo la prima occupazione dopo la laurea qualcuno mi aveva allertato delle pubblicita’ della LIDL per trovare nuovi candidati a ruoli di responsabilita’ nell’azienda!
Ho letto l’annuncio, e c’erano tutte le cose descritte da Emanuele: “posizione di responsabilita’, contratto a tempo indeterminato con periodo di formazione, auto e cellulare aziendale, possibilita’ di carriera” ecc..
A me la faccenda ha subito puzzato, poi il titolo dell’annuncio era la conferma della trappola: “Entra anche tu nel MASTER LIDL!”
Ora, la parola MASTER e’ l’esca piu’ efficace per acchiappare i pollastri neolaureati che, dopo aver buttato via anni, fatica e soldi dietro alle paturnie di improbabili docenti universitari, ancora non hanno voglia di cominciare a lavorare seriamente, ma hanno ancora tanti soldi di papa’ (o loro) da infilare nelle tasche di gente piu’ furba!
E li ho capito che doveva essere un’inc…ta!
E il bello e’ che, colui che mi ha mostrato l’annuncio, abbagliato dall’offerta della LIDL, insisteva a consigliarmelo!
“prova a chiedere un colloquio!!!
Perche’ dovrebbe essere una trappola?!?!?!”
Io gli ho risposto “guarda,se se ne escono con annunci simili sui giornali, nel periodo di formazione come minimo ti faranno lavorare 12 ore al giorno per sei giorni la settimana !!!”
Mi sono sbagliato…
e neanche di poco!
Forza Emanuele!!!
M ALLA LIDL!!!
P.S. mi sembra chiaro che da oggi la spesa dalla LIDL la mia famiglia non la fa’ piu’!
Peccato!
Qui da me vendevano una sottomarca di yogurth deliziosa!
Non so non mi convince molto questo post…non mi sembra credibile e per la stupidità dell’azienda che trasgredisce ogni norma di legge, e per la stupidità di un essere umano che non penso resista a questa barbaria per più di una settimana.. . Secondo me è inventata…
Purtroppo di queste realtà ce ne sono molte, e la cosa peggiore è che c’è gente che crede che siano INVENTATE!
Togliamoci le mortadelle dagli occhi… Ed evitiamo certi grandi magazzini che sfruttano i nostri poveri ragazzi!
MA DOVE STANNO I SINDACATI????????? VERGOGNATEVI TUTTI!!!!!!!!
Scusate ma perche’ volete sempre i prezzi da prodotti cinesi e contemporaneamente gli stipendi e le condizioni di lavoro da europei? E adesso tutti a boicottare! E stasera dove andate a fare la spesa? Da qualche altra parte? E la scelta su cosa la basate? Prezzo? Ci risiamo allora…
NON E’ UNA SORPRESA SENTIRE QUESTE STORIE AL GIORNO D’OGGI. NON MI MERAVILGIA CHE DEL PERSONALE INQUADRATO COME QUADRO SVOLGA MANSIONI PURAMENTE MANUALI: L’HO VISTO CON I MIEI OCCHI. IN UNO DEI TANTI PUNTI VENDITA DELLA SOCIETA’ IN QUESTIONE, HO VISTO SULLA LORO VETRINA CHE CERCAVANO PERSONALE CON MANSIONI GENERICHE CHE RICHEDEVANO COME TITOLO DI STUDIO MINIMO IL DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE. HO PREGATO MIO FIGLIO DI CONLCUDERE GLI STUDI SUPERIORI: ALMENO HA I REQUISITI PER FARE IL MANOVALE O LO SGUATTERO NELLE CORSIE DEI SUPERMERCATI. NON MI MERAVIGLIANO LE CONDIZIONI IN CUI LAVORAVA QUESTA PERSONA. SONO LE STESSE CONDIZIONI DI LAVORATORI DI UNA GROSSA MULTINAZIONE AMERICANA DELLA DISTRIBUZIONE CHIAMATA, NON SO SE MI SPIEGO, “” VAL MART 2″. GROSSA MULTINAZIONALE CHE STA ESPANDENDOSI ANCHE IN EUROPA. MEDITATE GENTE CHE NE VEDREMO DELLE BELLE….
quando sentiremo ancora dire : ” ..dobbiamo attirare gli investimenti stranieri in Italia…” ci verrà sicuramente in mente la lettera del fantozziano EMANUELE.
Ciao a tutti
g. corti
non e’ che i dirigenti italiani siano migliori. quando uno e’ st…zo lo e’ che sia italiano che tedesco che cinese
Lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle aziende è ormai cosa nota e scandalosa; tutto questo appunto va contro gli interessi di sviluppo delle nuove generazioni, dei giovani che sono soppressi da tutto questo schifo.
Io stesso dopo due anni di sacrifici mi sono dovuto licenziare da un’azienda che comportava lo stesso trattamento: ore di lavoro superiori di 8 senza esser pagato, poca sicurezza, insulti e fiato sul collo come se fossimi animali da tiro che ci frustano per farci andare a ritmi più forti. Per le aziende è incocepibile che una settimana abbia solo 7 giorni, vorrebbero aggiungere qualche giorno in più per farci lavorare sempre di più ovviamente anche di sabato e domenica, notte o giorno non fa differenza per loro. “GIA’ CHE CI SIAMO PERCHE’ NON PORTARE ANCHE LA FAMIGLIA A LAVORO CON NOI, SBATTIAMO SOTTO I BAMBINI A LAVORARE, CON LA FIDANZATA CHE CI SBATTE A NOI UN PANINO IN BOCCA E VIA CHE ANDIAMO SEMPRE PIù FORTE A LAVORARE PER QUESTE 4 LIRE VIGLIACCHE FINO ALLA MORTE!!” (W Volontè)
ho incontrato un amico l’altro giorno che mi ha raccontato esattamente le stesse cose…lavora per la medesima società. Ma il Ministero del Lavoro a cosa ca**o serve?
posso immaginarmi che questo vortice sia partito piano piano , ma alla fine ci si sia trovati invischiati non capendo bene cosa succedesse ma tutto ha un limite….. io credo che il sindacato esista sopratutto per cose così…..i giudici del lavoro sono fatti apposta per difenderci dai soprusi…a bologna poi…
si,si…provate nei call center,nei magazzini o in qualsiasi altro lavoro…io ho 26 anni e ne ho di storie del genere da raccontare…ma ho imparato a non abbassarmi a tanta indecenza
caro beppe..quello che piu mi spaventa di questa situazione è….ma dove cazzo sono i sindacati?è inaccettabile una cosa del genere…come è inaccettabile come un datore di lavoro affitti una parte del capannone della sua ditta a sua moglie e assumi 12 operai..cosi 12 a lui e 12 alla moglie..e fanculo ai sindacalisti!solo in italia certe cose..sicuramente ha sbagliato un po il ragazzo a lasciare il suo vecchio lavoro..quando il contratto è allettante si dice:capo…devo prendermi 3 giorni…mio nonno in alaska non è stato bene(o qualsiasi scusa plausibile..)si fanno 3 giorni di prova e se va bene allora si che si puo concludere..questo post è indecente,ma ognuno ha le sue responsabilità…ciauz!!!!!!!
Qualcuno oggi ha visto il tg di la7? Ho sentito male o negli USA stanno sperimentando “sangue sintetico” negli ospedali sui pazienti a loro insaputa? Mi sbaglio o tanta gente è persino morta a causa dell’imperfezione del sangue? Perchè solo la7 lo ha detto?
Qualcosa non mi quadra
Beppe…
davvero non capisco più!!!
Si è fatto assumere senza sapere i suoi compiti…
e si è fatto sopraffare dai manager cattivi…
e lo sfruttano senza dargli la possibilità di vivere…
e lavora 20 ore al giorno…
e non gli sono riconosciuti i diritti basilari…
e ha pure lasciato il lavoro a tempo indeterminato per tutto questo!!!
…non capisco se è una lettera pubblicata per per poter dare la classica pacca sulle spalle a sto ragazzo e dirgli “che cattivi che sono, ti capisco…” o per dimostrare che nonostante uno sia laureato può essere uno stolto…
Non dico abbiano ragione questi della LIDL e anzi, mi spiace per la situazione… ma ragazzi, tirate un attimo fuori i coglioni e aprite gli occhi per Dio!
Questo cambia un lavoro a tempo indeterminato senza sapere dove va a finire, cosa va a fare, etc etc
MA SVEGLIA PORCO ZIO!!!
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA!!!
sicuramente tu sei più furbo…!
Ma un attimino di buon senso questo non l’ha mica messo prima di cambiare lavoro!!!
Ora… non voglio girare il coltello nella piaga e come già detto penso che la LIDL stia sbagliando politiche però… se uno si fa mettere i piedi in testa e gira con gli occhi fasciati dal prosciutto sono problemi suoi!
Un contratto non l’ha firmato?
I sindacati non li ha chiamati?
Dai su…
Saverio… credo che tu nn abbia mai avuto la necessità di dover guadagnare due soldi se dici questo.
Io sono di Ostia, il litorale romano, dove due o tre famiglie ricche si sono appropriate di tutta la spiaggia costruendo monumentali stabilimenti con recinzioni che ti impediscono di vedere il mare (!!!) dal lungo mare…
Li ti pagano 3 l’ora… lavori dalle 7.00 alle 20.00 ….
così funziona.
E loro a maggio già si sono ripagati tutte le spese della stagione balneare e tutto il resto è guadagno.
non e una novita
all ikea un mio amico l hanno sfruttato come un bue e dopo un mese a casa perche lo prevede il contratto
Sconcertante non e’ tanto il fatto che qualche gruppo di dirigenti provi a spolpare i sui dipendenti fino all’esaurimento per poi trovarne altri belli carichi,(alla fine siamo delle pile stilo che quando sono consumate non si ricaricano ma si buttano via)oramai si sa’ sono pagati per sfruttare al meglio le “risorse umane” altrui. Sconcertante e’ che non ci sia un organo di controllo pronto ad agire TEMPESTIVAMENTE e che impedisca ad una stessa azienda di comportarsi in maniera “legalmente” scorretta ripetutamente.
Purtroppo abbiamo bisogno di soldi per vivere. ma per avere soldi bisogna lavorare… ma lavorare in condizioni accettabili no come schiavi…
ormai in italia c’è una situazione veramente opprimente al limite dell’incredibile…
io lavoravo come addetto agli acquisti in un negozio della catena bricook.. adesso lavoro in una carrozzeria come segretario…
che studio ho fatto? Grafico pubblicitario…
senza contare che in carrozzeria ci lavoro da 2 mesi e ancora devo percepire il mio stipendiuccio da part-time… e soprattutto non so quanto devo avere
poi si lamentano se non ce ne andiamo da casa
Fantastico, un altro post grazie al quale leggendo le risposte possiamo censire:
—>Chi vive mantenuto da genitori o altro, e non deve preoccuparsi di come pagare bollette e cibo:
“emanuele festeggia, ti hanno licenziato?
beh festeggia e mandali affanc.lo”
“Cmq non capisco, se il lavoro era così massacrante, dopo una settimana perchè non hai rassegnato le dimissioni?”
—>Chi lavora (forse) nell’azienda di papà, o in un bel posto pubblico:
“Se non hai voglia di lavorare dillo pure”
“se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.”
—>Chi sta per affacciarsi al mondo del lavoro, e ha le tipiche pie illusioni:
“Un laureato in economia non dovrebbe avere troppi problemi di occupazione.”
—>Chi proprio vive in un altro mondo
“Ma come è possibile? Mi sembra un episodio di “Ai confini della realtà”!”
MAGNIFICO 😉
approvo 100%
caro amico,
Il rispetto, la dignità umana va oltre al sopruso di essere sfruttati come schiavi per non avere neanche la dignità di vivere come esseri umani. la colpa è della catena LIDL che in questa logica di sfruttamento distrugge la dignità umana di ragazzi che hanno necessità e anche la volonta di vivere e dignità e non del ragazzo che lesina volontà e determinazione di vivere lavorando.
Va bene! E chi se ne frega!!!
Caro Emanuele,
consolati con questo:
ITALIA-GERMANIA 2-0
Noi in finale e CAMPIONI DEL MONDO.
Loro a casa.
W l’ESSELUNGA
Come no, il calcio risolve sempre i problemi… delle pecore!
Ora che l’Italia è campione del mondo cosa è cambiato nella vostra vita? Beati voi che vi arriva il vitalizzio “Campioni del Mondo”…
Per Roberto Conte
Complimenti per questa serietà….. per un argomento così serio e delicato poteva mancare il MITICO CALCIO!!!!!
Tanto di cappello a questo bellissimo commento….
Noto sempre più che non c’è più vergogna di niete vero!!!!!!
Prima di scrivere qualcosa cerca d’imparare l’italiano..Per il tuo commento non penso tu sia italiano perchè altrimenti non parleresti così. Sei solo un qualunquista che si limita a definere gli italinani solo pizza, pasta e mandolino.
Quale sfacciataggine e quale poca voglia di lavorare ma fammi il piacere!
Questo te lo dice un vero ITALIANO che come tanti che lavora e non si tira indietro!
Basta LIDL e basta sfruttamenti nel luogo di lavoro.
minaaaaaaaaaaa
Lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle aziende è ormai cosa nota e scandalosa; tutto questo appunto va contro gli interessi di sviluppo delle nuove generazioni, dei giovani che sono soppressi da tutto questo schifo.
Io stesso dopo due anni di sacrifici mi sono dovuto licenziare da un’azienda che comportava lo stesso trattamento: ore di lavoro superiori di 8 senza esser pagato, poca sicurezza, insulti e fiato sul collo come se fossimi animali da tiro che ci frustano per farci andare a ritmi più forti. Per le aziende è incocepibile che una settimana abbia solo 7 giorni, vorrebbero aggiungere qualche giorno in più per farci lavorare sempre di più ovviamente anche di sabato e domenica, notte o giorno non fa differenza per loro. “GIA’ CHE CI SIAMO PERCHE’ NON PORTARE ANCHE LA FAMIGLIA A LAVORO CON NOI, SBATTIAMO SOTTO I BAMBINI A LAVORARE, CON LA FIDANZATA CHE CI SBATTE A NOI UN PANINO IN BOCCA E VIA CHE ANDIAMO SEMPRE PIù FORTE A LAVORARE PER QUESTE 4 LIRE VIGLIACCHE FINO ALLA MORTE!!” (W Volontè)
Sinceramente, non so come sia possibile una cosa simile. Se dovesse avvenire veramente sarebbe grave e mi chiederei come mai nella nostra piccola azienda di famiglia siamo super controllati e dobbiamo stare super attenti.
Ogni ora straordianraia deve essere giustificata, superato un certo ammontare non si possono più fare, per malattia e infortunio… ci sono un sacco di regole che tutelano il lavoratore e che il datore deve rispettare.
Se a voi non risultassero tutte queste cose, allora quando fate i vostri commenti contro le aziende, per favore almeno non generalizzate tropppo! C’è ancora qualche titolare che fa le cose oneste e per bene, senza specularci sopra e che per fare questo deve farsi un c… così!
Non capisco la non-unaminita’ di commenti a questa vicenda.
Come si puo’ non essere d’accordo che questo e’ un comportamento ignobile da condannare a pie’ pari!
Qui non c’entra la politica. Qui c’entra lo schiavismo e lo sfruttamento. Questa e’ una questione di civilita’.
Tutti concetti che dovrebbero essere chiari a tutti.
E che tutti dovrebbero difendere…
Come si puo’ permettere una cosa del genere?
orribile sentire certe storie.
mi è successo un caso simile. Me ne sono andato dopo 24 ore. Non so perchè tu sia rimasto tanto.
non ci si fa spremere in questo modo.Mai.
Caro Beppe,
pubblicare una lettera da brivido come questa ha suscitato in me tanta angoscia per il futuro, soprattutto delle giovani generazioni.
Questo succede perché le società capitaliste occidentali, o meglio i lavoratori dipendenti che in essa vivono, dopo tante lotte hanno creduto di poter “tirare il fiato” e godersi un po’ di riposo ed il relativo benessere conquistato.
C’è una regola ben conosciuta dai giocatori di tennis: “quando smetti di picchiare (la pallina) è il momento che cominci a subire”, ovvero mai dare tregua pensando di aver già vinto, se non vuoi permettere al tuo avversario di imbaldanzirsi e magari batterti.
ho letto e sono rimasta davvero sconcertata,se davvero sono queste le situazioni con ci si deve scontrare in italia per avere solo qualcosa che spetta a tutti di diritto, cioè il lavoro giustamente retribuito e con orari dignitosi e non da schiavi di una piantagione di cotone dell’america suddista,beh…io non so che pensare.la grande distribuzione che tutti quanti privilegiamo per le promesse di risparmio che ci vengono fatte in realtà e un mostro che fagocita vite,ma non solo quelle dei poveri dipendenti maquelle dei piccoli bottegai che sono destinati a scomparire.la piccola dimensione della bottega di quartiere,del rapporto umano piacevole sta scomparendo ed è anche colpa nostra.
ma non voglio essere retorica,coraggio emanuele spero che la tua vicenda si risolva nel migliore dei modi.io personalmente cerco di comprare nei mercati e nelle piccole botteghe…sono una nostalgica…
io due anni fa ho avuto dei problemi con il mio dattore di lavoro (ero in nero).Incaz.. ho chiamato la guardia di finanza mi hanno consigliato di andare al sindacato,ok.vado la doppo un breve incontro mi passa sotto banco un nr di un avocato (a pagamento) come per dirmi guarda come ti voglio benne.tutto cio a Firenze.
mi ha licenziato senzza nesun problema.
Rcordo un nuovo lavoro, tanto tempo fa, dopo poche ore in cui cercavo di impegnarmi per capire le nuove dinamiche mi sono sentita dire: Qua non ti paghiamo per pensare.
Sono andata via augurandogli di trovare ciò che cercava.
@nando
Non vedi che è straniero, C@glione!
Sarebbe bello organizzare un volantinaggio di questo post davanti alle sede della Lidl.
Per quel che mi riguarda alla Lidl ho smesso di andarci. Tra l’altro essendo di Bologna la cosa mi dà ancora più soddisfazione.
E poi i tedeschi ci davano dei mafiosi… Ma va a caghèr!
Non so che tipo di esperienze tu abbia passato in vita per arrivare a dare la colpa “sempre che di colpa si parli…” a Emanuele D’Addario!!!
Con tutto rispetto per il tuo pensiero, io dico che non bisogna vivere per lavorare bensi lavorare per vivere… NON SIAMO PECORE DA TOSA…
caro Emanuele ti capisco benissimo!!! ho avuto un esperienza simile con la George s May International di Agrate!!! Li si cominciava con la telefonata di relazione alle 6.30….pazzi!!! Io all’età di 45 anni me ne sono andato mandando il mio capo a……..(ci siamo capiti). Io ho 49 anni e sono nel mondo del “business” da 27 anni e ne ho le tasche piene!!!!!! sono stufo, di dati di vendita, di budget, di target, tutte cose spesso stabilite da INCOMPETENTI direttori commerciali che non hanno mai “battuto la strada”. Sono stufo e a 49 anni voglio mollare tutto, a qualunque costo!! Non me ne frega più niente della carriera, dei soldi, dell’essere il primo. La vita vola e non la si può perdere dietro a numeri e “performance”. Tu dalla tua parte hai l’età ancora giovane, non farti “comprare” per un tozzo di pane….ti costerebbe una follia!!! Ciao e auguri
Perchè non ti presenti alle COOP ?
Avrai ogni giorno il tappeto rosso all’ingresso.
Ma come, non lo sai che alla coop prendono solo i compagni o i simpatizzanti?
Caro eligio…la coop da lavoro a 13.000 persone in tutta italia, tutti soddisfatti, retribuiti e tutelati. Non fare l’errore di paragonarla ai tedeschi. Apri la mente prima di aprire la bocca.
ciao eligio al dovere
Le coop buone quelle,i primi a usare la tanto contestate legge Biagi e a pagare come detto oggi 600 euro al mese…………auguri
Le coop buone quelle,i primi a usare la tanto contestate legge Biagi e a pagare come detto oggi 600 euro al mese…………auguri
Michele, se per entrare alla coop basta essere comunisti, faccio subito la tessera…ma nn dite belinate…
questa lettera alla prima lettura è agghiacciante ma poi se la leggi bene forse fà riflettere …..
il congedo straordinario per lutto è di 3 giorni e non 5.
l’infortunio sul lavoro se è documentato da un certificato medico di un pronto soccorso è una cosa sulla quale qualsiasi datore di lavoro nazista farebbe meglio a non “sfruttare” se vuole licenziare qualcuno, la “giusta causa” andrebbe a farsi fottere e su questo la legge italiana non perdona.
29.000 euri all’anno sono un signor stipendio e non credo che te li danno se poi devi ripulire il parcheggio o scaricarti i camion a mani nude. tra l’altro il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza come l’uso di elevatori di muletti ed altro comporterebbe senz’altro un processo PENALE in caso di grave e serio infortunio di un dipendente al quale si fa scaricare da solo e a mani nude un carico di rilievo quale quello di un TIR. non ho capito dove è il risparmio della lidl se poi deve scucire milioni del vecchio conio per sopperire a traumi e fratture dei propri dipendenti-schiavi
che che ne dicano i “sinistrati” con la legge biagi SONO STATI ABOLITI I VECCHI CONTRATTI CO.CO.CO. ecc. voluti dai “difensori del proletariato” adesso per LEGGE ti devono pagare gli straordinari le ferie le malattie e il recupero delle festività soppresse con qualsiasi contratto a progetto.
lavorare ore notturne e diurne insieme senza pausa è ILLEGALE e non capisco cosa fanno i sindacati
Ciao
vorrei velocemente rispondere al commento di Silvia Bada, quando ci informa che “con la legge biagi SONO STATI ABOLITI I VECCHI CONTRATTI CO.CO.CO. ecc. voluti dai “difensori del proletariato” adesso per LEGGE ti devono pagare gli straordinari le ferie le malattie e il recupero delle festività soppresse con qualsiasi contratto a progetto”… ma dove? ma quando?
per personale esperienza, si può benissimo affermare che sostanzialmente non è cambiato nulla, solo il nome “PROGETTO”: in caso di infortunio, gravidanza o malattia il contratto viene solamente sospeso, non ti pagano straordinari nè malattie nè festività soppresse.
Sulla domanda poi cosa ci stanno a fare i sindacati, concordo e me la pongo anch’io da quando 6 anni fa ho iniziato a lavorare.
saluti
io lavoro in proprio, vendo fiori, ma collaboro quotidianamente (e gratis) con una grande associazione di disabili, mi occupo da anni PROPRIO dei contratti di lavoro pubblici e privati, i contratti a proggetto hanno ferie malattie maternità, permessi congedi straordinari e recupero festività PAGATI! a differenza di quelli voluti DA TREU E BERSANI e i difensori TUTTI del proletariato!, sono contratti che prevedono meno ore, e motivati da progetto, ma non sono contratti da terzo mondo come lo ERANO PRIMA DELLA LEGGE BIAGI!
Sono anch’io un ragazzo laureato in Economia, più giovane di Emanuele, che lavora, con soddisfazione grazie a Dio, per una Associazione Datoriale. Trovo davvero amari molti dei commenti alla lettera di Emanuele La mia preghiera è di informarsi adeguatamente prima di esprimere giudizi di merito Rispondo, a titolo dimostrativo, alle riflessioni di Silvia Bada la quale tende a sminuire la gravità della lettera di Emanuele elencando una serie di inesattezze:
-il congedo straordinario per lutto è ex lege di tre giorni, ma il CCNL applicato dalla Lidl potrebbe prevedere una disposizione più favorevole per il lavoratore;
-da quanto si evince dalla lettera di Emanuele, l’infortunio occorsogli durante l’attività lavorativa non è in alcun modo correlato alla sua malattia, che invece sembra essere rappresentata da un esaurimento nervoso causato dalle indicibili condizioni in cui ha lavorato per mesi Emanuele;
-29.000 euro all’anno se divise per il numero di ore lavorate in un anno da Emanuele (16 ore X 28 gg X 12 mesi) sono, considerato l’attuale costo della vita, uno stipendio da piantagione di cotone (tra l’altro ricordo che Emanuele ricopre una posizione di responsabilità all’interno della sua azienda );
-i Contratti Co.Co.Co. esistono dalla fine degli anni ’50 (Legge Vigorelli, Governo Segni se non sbaglio), pertanto non si comprende il riferimento ai “difensori del proletariato” che “hanno voluto” tale tipologia contrattuale.
Infine, per chi non crede alla storia di Emanuele “perché i Sindacati non lo permetterebbero”, beh vi assicuro che molte società (soprattutto straniere, multinazionali) riescono con gli strumenti più diversi (magari anche pagando molto bene i propri dipendenti, ma costringendoli ad orari indicibili) a tener fuori il Sindacato dai propri ambienti di lavoro, a ridimensionare, in questo modo, l’importanza che in ogni ambiente produttivo ha un corretto sistema di Relazioni Industriali ed eludere, quindi,le norme a tutela del lavoratore.
Caro Emanuele,
le logiche tedesche della LIDL sono abbastanza note a tutti , mi spiace per te.
Consolati non sei in Basilicata .
Nel Nord con un po’ di buona volontà troverai un’altro lavoro senza dannarti l’anima a meno che tu non ambisca ad imboscarti nell’amministrazione pubblica l’esatto opposto dell’azienda in cui lavoravi.
NO COMMENT!
http://www.aboliamoli.eu
Faccio il consulente del lavoro, e di casi limite ne vedo tanti, non per questo mi scandalizzo facilmente: ovviamente i comportamenti descritti, se veri, sono ampiamente fuori da ogni legge o contratto collettivo, ma a questo punto mi chiedo perchè i lavoratori, che notoriamente hanno una tutela molto forte nei confronti dei datori di lavoro, non agiscano di conseguenza. Inoltre, c’è qualcosa che mi suona strano: l’auto aziendale per che cosa è stata data? Se il dipendente ha una rsponsabilità su più punti vendita, perchè lavora su uno solo? Già questi elementi sono sufficienti per inficiare il licenziamento, in quanto la prova è stata svolta su mansioni diverse da quelle previste contrattualmente. In ogni caso il licenziamento durante la malattia è illegittimo, sarebbe legittima la sola cessazione del contratto a termine…insomma quello che voglio dire, e parlo professionalmente, è che troppe cose non tornano, e, per quanto legati all’esigenza di risparmiare ad ogni costo, non penso che i dirigenti della Lidl siano disponibili per l’azienda a commettere infrazioni di rilevanza penale (vedi il comportamento descritto durante l’infortunio)…mi piacerebbe sentire anche l’altra campana.
Ginets
Ciao,purtroppo quello che è stato detto sulla Lidl è tutto VERO!I dirigenti non si preoccupano di queste infrazioni di rilevanza penale perchè sanno che nessuno mai le denuncerà….la loro FORZA nasce dalla DEBOLEZZA dei propri dipendenti è triste ma è così purtoppo e fino a quando si continua a tenere il capo chino, “loro” continueranno con questa politica del Terrore!
Forse un giorno Grillo si accorgerà che questa è solo la punte dell’iceberg e che esiste una chiave per capire tutto. Questa chiave si chiama SCI E CHI MI CHE.
Scie chimiche?
ASSOLUTAMENTE BOICOTTARE LA LIDL da farli restare loro svegli la notte!
qui la lidl non c’è ancora, ma se provano a costruire uno dei loro discount lo butto giù a colpi di mazza.
nauseante, sono d’accordo. Ma quando la tua paga finisce 10 gg prima della fine del mese la LIDL e compagnia vanno più che bene, anzi, sono la vera manna dal cielo.
Se è da questo che derivano i prezzi bassi è solo colpa dei lavoratori che si lasciano mettere i piedi in testa dai manager, si lavano tanto la bocca con i sindacati ma quando serve chinano il capo e ripetono “SI BUANA” andando poi a lamentarsi sui blog…
Sono dipendente sono stata licenziata 4 volte perchè non ero d’accordo con la dirigenza e tutte le volte hanno pagato, GRAZIE AI SINDACATI!!!
Veramente vi sorprendete?, chi nn ci ha passato per i “tempi di prova” senza essere sfruttato che scagli la prima pietra: Tutti! ma una volta arrivato il contratto ti volti, ci credi che sia giusto, anzi convinci il tuo collega a nn denunciarLi, fai omerta’o peggio li chiedi soldi …….se questo sucede in un paesello come comesso per vendere cincioli ai turisti, perche vi sorprendete che qualsiasi abbia trovato il modo di farlo a scala o piramide sistem industriale? Tedeschi o nostrali.
ma che lavoro fai?
ci sono delle forze maggiori…
se non sbaglio in svizzera un imbianchino pende sulle 40 all’ora… noi le prendiamo a giornata se tutto va bene…
non fare paragoni tra 2 paesi completamente diversi… con famiglie completamente diverse…
emanuele in bocca al lupo
Riccardo Petillo
Tutti alla Coop allora, o ancora meglio dal vecchio droghiere sotto casa che rischia di sparire, e chi se ne frega del risparmio di qualche euro se questo comporta lo sfruttamento delle persone!
Boicottiamo la Lidl, e che se ne vadano a quel paese questi tedeschi-crucchi!
Sono con te e con tutti quelli che sono nella tua situazione, non aiuta fisicamente, ma forse aiuta a non sentirsi soli!
Saluti e baci!
C’è di che essere spiazzati, da questa storia si, ma anche dall’impossibilità di difendersi, valutare obiettivamente e scegliere. Ecco che, se pensiamo di andare alla lidl per comprare prodotti sui quali non dover pagare la tassa della pubblicità, perchè anonimi ma di qualità pari a quelli di marca, ecco che di nuovo siamo fregati….Mi piacerebbe sapere cosa dicono i lavoratori delle altre catene di supermercati tipo penny market e schlecher….auguri ragazzi. a tutti!
anch’io se ti può aiutare ho passato due anni a lavorare anche 24 ore in continuato con una super vetrinista per imparare il mestiere, per carità non mi trattava male, ma in compenso non mi pagava!!!!! a distanza di 10 anni la ringrazio ancora per avermi inseganto un arte e il duro lavoro. mi ha insegnato a risolvere e affrontare problemi di vario tipo e gestire una certa mole di lavoro con la testa sulle spalle, anche se non si dormiva (a volte sotto fiera). Adesso sono titolare di uno studio grafico molto carino.
Pensa che nel tuo curriculum questa è una carta vincente, adesso puoi dire di poter gestire un supermercato umano con ottimi risultati!!!!
ciao a tutti! io che scrivo sono uno streniero.e di queste cose ne ho subito e ho visto subito e
ho visto subire stranieri oviamente.ma doppo cheho letto questa letera da un italiano penso che è arrivato il tempo di andarsene via dall’italia.ciao a tutti spero di non aver offeso nessuno.
Ti ricordo che la Lidl non è un’azienda italiana.
Aggiungo che il comportamento dell’azienda è vergognoso e farò un propaganda negativa tra i miei conscenti per fargli capire da dove arriva il risprmio e con che metodi lo ottengono. Dico anche che in Italia c’è libertà di scleta e forse il ragazzo che ha subito questo trattamento poteve denunciarlo prima e cercarsi un’altro lavoro e se mi dici che lavoro non ce ne, ci sono settori ( ad esempio come agente di commercio ) che cercano personale, bisogna solo avere voglia di lavorare.
Ciao e non preoccuparti per le offese noi italiano sappiamo chi siamo e cosa valiamo.
Andrea
e dove cazzo vai?
ma vattene pure che ci stai a fare
E’ GIUSTO CHE SIA COSI’ DEVI SCOPPIARE!!!! E DEVONO SCOPPIARE TUTTI QUELLI CHE NON CAPISCONO CHE DOVREBBERO ESSERE VIETATI I SUPERMERCATI (AL MASSIMO UNO PER QUARTIERE!!) – APRE UN SUPERMERCATO CHIUDONO 10 NEGOZI E PRENDONO 6 COMMESSE/I (che sfruttano ancora di più) risultato …, 4 persone in meno che lavorano, 4 contribuenti in meno, 4 che gravano senza colpa sulle spalle altrui. Decidono loro cosa vendere e a quanto …. comandano il mercato. La concorrenza e la qualità esiste solo con i piccoli negozi. Un valido dipendente il “padrone” ha paura che glielo portino via e fà in modo che resti. Bisogna ricambiare tutta la politica sul lavoro, abrogazione art. 18 e falsi privilegi. Quando ero dipendente non si usciva mai in orario, finivi il lavoro ed andavi via solitamente 10-15 minuti dopo, però per paura che andassimo da un’altra parte ci dava uno stipendio in più (gratifica) a compenso di tutto. Adesso invece con le politiche che “tot magazzino” “tot vendite” “trend da seguire” “fidelizzazione cliente” “sconti personalizzati” SFRUTTANO CHI LAVORA E TI VENDONO QUELLO CHE VOGLIONO COMPRESI I CIBI SCADUTI DA TRE MESI!!! (fra l’altro appena inventariati.
Non riesco neanchè più a stupirmi!!! Sono situazioni assurde certo. L’ impiego sotto ricatto e la vera rivoluzione del mondo del lavoro.Subire per sopravvivere.
Non sono le uniche situazioni di cui sono a conoscenza. L’altra settimana qui a Torino un ragazzo di 28 anni e morto risucchiato nelle fogne mentre faceva delle opere di manutenzione. Il ragazzo era clandestino, sottopagato e lavorava per una azienda che aveva subappaltato quel lavoro dalla smat, azienda dell’ acquedotto torinese. Ad oggi il suo corpo non è stato ancora trovato. Vergona c…o!!!!
Boicottare la Lidl intanto, poi che i sindacati si diano da fare e risolvano la questione
La storia comunque non convince:
1. assunto come quadro dirigente lavora più di un impiegato semplice sfruttato e sottopagato, non è possibile.
2. Un Capo Settore che scarica il camion, impossibile.
Se trattano così i dirigenti, come trattano gli impiegati, come schiavi? Non funziona.
Inoltre questo tipo di funzionamento va contro ogni regola di produttività aziendale, alla lunga è controproducente, sicuramente inapplicabile in una grande multinazionale.
Non credo che alla Lidl siano super fruttatori orchi, la storia è inverosimile… forse si trattava della Liddl.
Capo settore è una presa per il culo. Io posso chiamarmi anche Commesso ma fare il Direttore generale o chiamarmi Presidente e pulire per terra.
Andate piú spesso a fare una visitina dal “pizzicagnolo” sotto casa, per chi ancora ce l’ha…..
é piú ladro chi ruba nei supermercati o chi ruba per costruirli?
Meditate gente, meditate.
perchè mi avete cancelllato il commento?
Non sono solo i krukki, purtroppo in Esselunga siamo molto vicini a questi standard… il problema è della Gdo (Grande distribuzione)…non vi dico quanti sprechi a fine giornata di roba in eccesso!! state lontani dai grandi gruppi!!!!
hai perfettamente ragione, anche io lavoro in esselunga in piemonte la situazione è molto dura
no comment!
Vengo da una situazione similare. sono stato per 2 anni capo reparto in una nota catena francese. l’inferno presumo sia migliore. 0 diritti perchè sei nel “quadro” anche se hai contratto da impiegato e un milione di doveri. Non pensavo che in un paese moderno potessero sfruttare le persone in questa maniera. morale: posti sempre disponibili e ricambio continuo di personale che dura mediamente da 3 mesi a 2 anni. Quando me ne sono andato, ho fatto ovviamente causa per una marea di motivi (primi tra i quali gli straordinari non pagati) ed ho ovviamente vinto (dopo 3 anni di causa) ottenendo almeno un cospicuo risarcimento. consiglio a tutti di seguire il mio esempio e fare valere i propri diritti, meglio se con un avvocato “privato” che nè con i sindacati che purtroppo troppo spesso vanno a braccetto con questi delinquenti e sfruttatori legalizzati
…che poi la colpa è anche nostra perchè, coi tempi che corrono, ovviamente appena viene offerto un posto di lavoro, anche da schiavo ma apparentemente ben remunerato, ci buttiamo a capofitto. Se avessimo tutti il coraggio di mandarli a cagare e non lavorare per loro forse sarebbe tutto diverso. Ma il poveraccio che prima o poi, per necessità o semplice illusione, abbassa la testa apre il culo e dice “signorsì”, purtroppo lo trovano sempre e di questo si approfittano…
Buongiorno a tutti, in una corsa frenetica e in una lotta continua per mantenersi a galla in questa giungla, mi sono ritrovato ad avere 29 anni con una medaglia….quella di cavaliere della repubblica dei disoccupati….mi sono iscritto a tutte le agenzie di lavoro interinale esistenti in tutto il sistema solare, come risposta ho ottenuto: 3 mesi estivi in una ditta con turni e poi alla spasso…2 settimane in una coop dove mi dovevo alzare alle 4.00 di mattina per andare a caricare la merce sugli scaffali per 2/3 ore giornaliere e poi….alla spasso….
centinaia di curriculum inviati ore su internet a cercare lavoro ma la cosa + bella mi è accaduto quando feci un colloquio con una agenzia immobiliare…mi fu detto: “bene lei è quello che fa al caso nostro”-“grazie”-“…gli orari sono lun/ven 9.00/13.00 e 16.00/21.00 sab 9.00/13 e 16.00/19.00”-“ok che contratto?”-“deve aprirsi la partita iva, se vende guadagna altrimenti…”-“scusi ma con la partita iva sono un libero professionista l’orario è flessibile? c’è un fisso?”-“no..non ha capito fisso nulla e deve stare a quelli che sono gli orari!!!”….
io sono senza parole e voi?????
Premetto che sto terminando i due anni di pratica forense per diventare avvocato e lo studio per cui lavoro si occupa soprattutto di dirtto del lavoro. Pensavo di aver visto qualsiasi tipo di sopruso o vessazione a danno dei lavoratori, ma questa è incredibile.
Consiglierei al giovane lavoratore(pardon, sfruttato) di fare causa all’azienda, rivolgendosi ad un buon esperto di diritto del lavoro che si occupi per la buona parte della difesa dei lavoratori. Se ci sono colleghi pronti a testimoniare davanti al magistrato questa situazione che secondo me rientra a pieno diritto nel c.d. “mobbing” la causa verrebbe credo facilmente vinta.
Non mi farei intimidire dalla situazione diffusa, è l’ora che queste aziende che fanno del terrore sul luogo di lavoro un vero e prorpio modus operandi vengano punite, quindi…..
federico bertorello, pieve Ligure (GE)
Se dalla Lidl non verra’ una risposta piu’ che esauriente, penso che passero’ voce a parenti e amici circa questo post, cosi’ nessuno andra’ piu’ a far la spesa li…
Mi spiace solo che cosi’ facendo ci rimettono anche i dipendenti che ancora alla Lidl lavorano.
Io sono piu’ definitivo: tipo corte marziale.
Sto gia’ passando questa lettera a tutti quelli che conosco.
La Lidl e’ gia’ colpevole, deve dimostrare il contrario.
storia incredibile.
e l’Italia tutta esulta per quei “campioni” che per essere serviti e riveriti in alberghi a 5 stelle com moglie e figli compresi, si sono beccati 250 mila euro a testa…..come se ne avessero bisogno.
boicottiamo la LIDL e i calciatori.
io ho esultato per i campioni del mondo, ma non mi sento in colpa. meno demagogia sarebbe più utile al mondo.
Si, diamo al calcio ciò che è del calcio e alla Lidl ciò che è della Lidl…non buttiamo tutto nello stesso calderone che nn c’entra nulla.
Belin ma mettetevi tutti sotto-mutua in massa! E i nuovi assunti facciano altrettanto dopo 1 solo giorno di lavoro (mediamente di circa 20 ore mi sembra di capire). E poi “causa” per licenziamento senza giusto motivo.
Comunque una cosa la posso dire. I sindacati in Italia non contano più un c…. (l’ho provato sulla mia pelle) e lo sfruttamento fisico e psicologico del dipendente è all’ordine del giorno.
Forza Italia…per fare e per crescere (ma vaff…)!
RAGAZZI CHE tristezza, ma è possibile a questo mondo vivere senza dover neccessariamente annullarsi per arrivare in fondo al mese?
NO COMMENT!
per Aleandro:
scusa ma che c… dici? non credi che tra il cazzaro 6 ore al giorno e la Lidl di cui sopra…ci sia una via di mezzo.
Io onestamente non me la sento di chiamarla gavetta.
krukki malefici!!
loro e i loro nazi metodi dimmerda!!
da loro crecherò di nn andare mai più e lo dirò pure a tutti quelli che conosco…
cmq portagli 2 pizze a quei fetenti da parte dell’italia
“nazi” -> termine probabilmente fuori luogo, non hai certamente vissuto di pelle tua quei tempi malefici…
Ma se vuoi insistere con questo termine, allora devi cretamente aggiungere che quel negozio è stato messo in piedi con la complicità di alcuni nazitaliani.
…bene… un altro posto dove non mettere più piede!!! facciamo girare queste informazioni a tutti i nostri conoscenti!! facciamo come gli azzurri, rimandiamoli in germania a capar patate questi stronzen!!
vai beppe daje giùù!!!!!!!!!!!
SE TI REGALANO LA POMPA PER LA BICICLETTA A 2 Euro o LA SDRAIO A 5 Euro…..DA QUALCHE PARTE I CONTI LI DEVONO PUR FAR TORNARE….MA ANCHE TU PERO’ TI SEI FATTO INFINOCCHIARE PER BENE…..E’ BASTATO DIRTI 29O00 Euri all’anno CHE TI SEI SUBITO BUTTATO A CAPOFITTO…..MAH…..COMUNQUE RESTANO SEMPRE DEI BEI BASTARDI.!!!!
Non ci sono mai entrato e, di sicuro, non entrerò mai alla LIDL. Spero che i dipendenti non me ne vorranno, ma non vedo altre strade per fermare questi delinquenti. A proposito: il sindacato non puo’ entrare e quindi, per carità, non puo’ neanche vedere…..BUFFONI e Vigliacchi, continuate a difendere solo vecchi e supergarantiti ed a fregarvene dei precari.Continuate e poi lamentatevi se la gente si incazza
E’ roba da matti!!! Credo che sia anche il frutto della guerra cultural mediatica, all’arma bianca, al mito del posto fisso, anche se ne esistono di vari tipi, anche dove si lavora molto e con contratti rinnovabili ma non a vita. Intendo dire ch si è abbassata la guardia e presi da stringenze materiali e dall’età che avanza si è tenatati a buttarsi davanti ad un’offerta allettante ma ingannatoria come quella di LIDL.
Purtroppo, è comune in molte aziende lavororare accecandosi davanti a un PC per ore sedendosi su una seggiola fuori norma e uscendone con la schiena a pezzi. Il problema sorge quando vedi che poi non per tutti vale la stessa regola… TANTO IL PROBLEMA DELL’ITALIA E’ IL COSTO DEL LAVORO, NON CHE ABBIAMO TROPPI FINANZIERI E POCHI IMPRENDITORI SERI E VALIDI!!!
ANDREA
caro emanuele,
se questa lettera l’hai scritta tutta tu hai un mestiere in mano. è redatta in uno sitle semplice ed efficace, comunica tutto quello che deve e non riesci a smettere di leggere fino alla fine perché riesci a caricare di tensione ogni riga. Anche il finale, con la metafora coniugale è elegante.
Fatti vivo con qualche redazione di giornale e lascia perdere il lidl.
aldo
BOIKOTTIAMOLI !!!!!
Ciao Emanuele, hai fatto benissimo a denunciare una cosa del genere.Ho 24 anni, mi laureo a ottobre e tra qualche mese sarò in cerca di lavoro. Alla Lidl non manderò neanche una sillaba del mio CV. Cmq non capisco, se il lavoro era così massacrante, dopo una settimana perchè non hai rassegnato le dimissioni?
Un laureato in economia non dovrebbe avere troppi problemi di occupazione. Magari all’inizio devi ri-abituarti ai mini-salari in attesa di qualche offerta più allettante.
Comunque riguardati!!
Ciao!!
Ma questo è schiavismo vero e proprio!
Ha volte e’ meglio pensare prima di parlare.
Solo Ha volte.
BOICOTTARE LA LIDL !!!
DA SUBITO E PER SEMPRE, CHE TORNINO DA DOVE SONO VENUTI QUESTI STRONZI
Sono allibito.
Spero si faccia chiarezza subito, anche perché vedevo nella LIDL un’ancora di salvataggio dall’aumento del costo della vita (o di una sua, significativa, parte). Fare la spesa lì vuol dire risparmiare una scarica di soldi a fine mese.
Auspico che si tratti di un caso isolatissimo, che venga risolto in fretta, e non della norma. Se no, adieu.
Ho i brividi. Ma come fai a rimanere lì. A queste condizioni meglio qualsiasi lavoro. Nessuna cifra potrà mai garantirti la serenità. Il denaro non è tutto.
Questo è il mercato………., se non ti va bene ci sono i concorsi pubblici per fare il cazzaro 6 ore al giorno in un ufficio pubblico.
Ma se vuoi guadagnare e fare la bella vita un po’ di gavetta devi farla.
Lo so che non sta nella nostra cultura ma o ci adeguiamo o affondiamo.
La sinistra liberale (Rosa nel Pugno in primis) può dare lo scossone per svegliare i nostri giovani.
Viva la sfida del mercato.
Beh, i casi sono 2. O non hai letto con attenzione o prima di leggere hai assunto del “crak” in quantità industriale.
La gavetta è una cosa, lo schiavismo un’altra!
Vai a farla te questa gavetta! Ma che ti dice la testa? Penso che per fare queste affermazioni sei uno che non ha mai lavorato veramente, altrimenti capiresti che la situazione di questo ragazzo è inconcepibile!
vaffanculo questo è il mercato perchè nn vai a farlo tu… e se sei disposto a fare quello che fa quell’uomo significa che della vita nn hai capito un beneamto cazzo il mercato è un invenzione umana l abbiamo creato noi nn è un obbligo sono le regole che devono essere cambiati e ragiona prima di parlare x il cazzo figlio di papà
Scusa Aleandro, tu che c…o di lavoro fai ? Il cazzaro in un pubblico ufficio ? Come fai a giudicare così ? Tu hai lavorato dalle 5 del mattino alle 22.30 di sera ?
Ebbene posso dirti che è capitato anche a me ed è una vera e propria esperienza di m…a.
Non dobbianmo sacrificare le nostre giovani vite al lavoro, dobbiamo lavorare il gisuto e ricevere la giusta paga, altro che cazzate sul fantascentifico mercato !!! Il mercato contempla il calpestare gli individui ?
Vai tu a prendere lavoro al lidl !!
al di là del fatto che ti sfido a trovare un concorso pubblico (io sono una precaria del ministero dei beni culturali al 50%dell’orario di lavoro da quasi 8 anni, della mia assunzione non si parla nemmeno ed il ministero ha anche bloccato la possibilità di fare supplenze, perché si appoggia ad una legge di quando il part time non esisteva neanche, che dice che non si possono avere contratti di lavoro subordinato con due amministrazioni pubbliche), forse dovresti vedere, anche un vocabolario va bene, la differenza fra GAVETTA e SCHIAVISMO. questi sono negrieri!!
non andro mai più al lidl solo questo posso fare concretamente per esprimere solidarietà a questa persona, in bocca al lupo
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schioppa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi sempre + ed annullarsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
La scusa vecchia e ipocrita è quella di far contenti i consumatori (per carità: esigenza giustissima) grazie alla LOGICA DEL MERCATO (che però si applica solo in un senso: quello della spremitura della gente, perchè se vai a vedere il vero mercato è assente da certi ambiti, guarda a caso…) mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai REALI progressi aziendali…
NO !!! SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA ODIOSA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA !!!
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
Emanuele se hai bisogno vengo a manifestare con te !!! Mai più entrerò alla LIDL !!!
[…] far conoscere alla gente, ovviamente contenta di aver trovato il risparmio sotto casa, da dove questo risparmio viene; non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degni di un paese che ha la pretesa di far parte dell’unione europea (il monte ore mensile, 16 ore al giorno per 28 giorni, è di 448 per una base oraria di 3,48 euro, con un contratto da 42 ore settimanali elastiche e l’inquadramento da quadro).
Forse sarebbe opportuno attendere una replica da LIDL prima di sparare sentenze… Potrebbe essere vero (e sarebbe un vero scandalo), come potrebbe essere un’esagerazione di un lavoratore licenziato per un motivo legale e giusto che si vuole vendicare verso i propri datori di lavoro. Strano che proprio uno di destra come me debba richiamare il popolo in maggioranza sinistrorso di questo blog ai principi del garantismo…
Caro Alessandro..evviva il garantismo ed evviva chi come te si fa portavoce di quest’abitudine di democrazia e giustizia..però non serviva aggiungere quella fatidica ultima frase..se sei intelligente (come suppongo) troverai il coraggio di convenirne con me.
Viva il garantismo e viva l’autocritica.
Buona serata
emanuele festeggia, ti hanno licenziato?
beh festeggia e mandali affanc.lo
sei salvo, libero!
prendila come una brutta esperienza e cerca di fare qualcosa (vedo che la stai già facendo scrivendo sul blog) per denunciare la situazione dei tuoi colleghi e amici.
mai più un centesimo alla lidl.
Ma chi te lo ha fatto fare?
Ed inoltre che capo sei se fai tutto tu?
Comanda ad altri!
1 esperienza simile mi è capitata anche me alle fine me ne sono andato: la mia vita è più importante di un lavoro che non ti fa vivere!
http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
gli illuminati
Mia moglie lavora in un supermercato ( SIDIS) la storia non è proprio uguale ma si avvicina, io vengo da una famiglia di commercianti che hanno anche avuto dipendenti e non ci sognavamo mai di trattarli così…quamdo 10-15 anni fa la grande distribuzione ha preso piede in Italia e noi vedevamo i negozi picoli e medio-piccoli iniziare a chiudere, lanciavamo l’allarme del pericolo per tutti, ma ovviamernte i clienti attratti dal “buon” prezzo, ci accusavano di essere i soliti commercianti, ladri e che si lamentano sempre…ecco ora tenetevi i vostri discount e iper mercati, i prezzi “buoni” in qualche modo devono venire fuori, e quindi paghiamo sempre noi o chi per noi….per non parlare del fisco…non pagano niente di tasse in proporzione a quello che paga un negozio medio-piccolo….meditare,gente,meditare…
Vero: il commerciante è ladro per definizione, altrimenti farebbe un altro lavoro (comprare a 1 e vendere a 2, insomma…). Vero anche che più è grosso il commerciante, meno è onesto. Dunque concordo: Lupin è più della Banda Bassotti.
…è vero di ladri ce ne sono tanti anche i dipendenti pubblici che si scaricano cose che non hanno mai speso( tipo mutui inesistenti,spese sanitarie non documentate) e i caf interni approvano il 730 senza neanche controllare……a volte la banda bassotti è piu di lupin…ciao ciao
Concordo anche sulle ultime categorie che hai citato, anzi, forse ancor più che sui commercianti 🙂
Benvenuti nel mondo delle LIBERALIZZAZIONi del sig. Padoa Schippa e del Sig, Prodi !!! Questo è quel che si prospetta anche per le categorie professionali, ridotte a cinesizzarsi e annularsi per far ingrassare i vari Tronchetti e Montezumi.
Per far contenit i consumatori (per carità: esigenza giustissima) mica si pensa di ridurre i mega stipendi dei mega manager, o almeno di ancorarli ai relai progressi aziendali…
NO SI CINESIZZANO LE NUOVE GENERAZIONI PER FAR INGRASSARE ANCORA UNA VOLTA QUESTA DEMOCRAZIA DELLA PROSTATA !!!
Caro Schiappa, ops scusa! Schioppa, potevi liberalizzare il canone RAI, per cominciare, e togliere ad esempio l’odiosa gabella “acquista televisore = buana paga canone RAI”.
E’ UNO SCHIFO, E’ FACILE LIBERALIZZARE SULLA PELLE ALTRUI !!! ECCO COME SI GETTA NELLA POVERTA’ E NEL PRECARIATO LA CLASSE MEDIA !!!
PUAH PUAH PUAH
[…] far conoscere alla gente, ovviamente contenta di aver trovato il risparmio sotto casa, da dove questo risparmio viene; non cuciamo i palloni e siamo tutti maggiorenni, ma sopportiamo soprusi e condizioni di lavoro non certo degni di un paese che ha la pretesa di far parte dell’unione europea (il monte ore mensile, 16 ore al giorno per 28 giorni, è di 448 per una base oraria di 3,48 euro, con un contratto da 42 ore settimanali elastiche e l’inquadramento da quadro).
Son sicuro che sei una che fa parte di quell lobby…
Gli ordini professionali non vanno limitati… vanno CANCELLATI.
Gillo
Certo, le cose vanno bene finchè le disgrazie toccano agli altri e non a voi direttamente, ma la ruota gira ….e quando stritolerà voi non ci sarà nessuno che verrà in vostro aiuto, così come adesso voi voltate la faccia dall’altra parte, io pure mi volterò quando voi finirete sul lastrico !!!
Non bisogna giore mai sulla pelle di chi perde il lavoro !!! Gli ordini professionali sono da riformare ma il diritto del più debole va difeso !!!
RICORDATEVI CHE LA LEGGE ESISTE PER DIFENDERE SEMPRE IL PIU’ DEBOLE CHE ALTRIMENTI SAREBBE SCHIACCIATO. I GROSSI NON HANNO BISOGNO DELLE LEGGI, I GROSSI TI MASTICANO E TI SPUTANO QUANDO VOGLIONO ALLA FACCIA DEI DIRITTI E DELLE LEGGI.
Capito intelligentoni…. ???
Avvocato? Notaio? Taxista? Di quale lobby stai difendendo gli interessi?
Per quanto tempo ancora credi che si possa continuare a vivere chiusi in orto che ormai puzza di marcio?
Io non vivo più in Italia per scelta consapevole da qualche anno, ho scelto un paese che mi sembrasse più civile – e lo è.
Un paese dove lo stato assistenziale è VERAMENTE assistenziale, dove la qualità della vita è VERAMENTE buona, dove se ho bisogno di un posto all’asilo nido perchè devo lavorare, non è difficile, anzi è facilissimo.
Io sono andata via dall’Italia per lavorare e crescere professionalmente, perchè venendo da una famiglia molto semplice (madre parrucchiera, padre pellettiere) non avevo le conoscenze giuste per arrivare ai vertici dell’industria nella quale lavoro. Ma le competenze sì. Ed ho deciso di provare altrove…
Oggi sono direttore generale di una struttura appartenete al settore nel quale lavoro, una cosa che grazie al nepotismo e clientelarismo italiani non è stata possibile a casa mia.
Cara Beatrice, sono le persone come te, che credono ancora in caste ed ordini a rendere l’Italia un po’ meno vivibile ogni giorno, per le persone normali che a caste ed ordini precostituiti non appartengono.
Viaggia un po’, ma non fare solo la turista… Scopri che il mondo civile sta andando in tutta un’altra direzione, vedi come siamo lo zimbello della comunità internazionale…
Non volete la liberalizzazione degli ordini? Dimostratemi nero su bianco che il figlio di un fruttivendolo è uno stimato notaio, ed io sarò d’accordo con voi.
Un paio di quei dirigenti Lidl quelli che beccano i soldoni dovrebbero provare a lavorare loro in quel modo per un paio di giorni e vedere come ci si sente se ci riescono andiamo tutti a lavorare da loro gratis!
Invece il meccanismo è proprio quello. Si innesca una sorta di “nonnismo” per chi regge e dura tanto da avere promozioni.
E’ bene che chi ha avuto esperienze così le racconti, chi cercherà lavoro in futuro, scarterà l’opzione supermercato lidl. La stessa avrà problemi nell’assumere e cambierà le politiche.
Fin ora funziona perché il turnover c’è ma quando non trovi più nessuno da assumere, cambieranno loro. I boicottaggi non servono a nulla.
Il fatto e’ che anche i dirigenti lavorano così, e’ una prerogativa di tutta l’azienda. te lo dico perche’ ci ho lavorato anch’io…li’ e’ un gettarsi la merda a retta a manca e vince chi resta in piedi. ciao
Le aziende come la LIDL bisogna mandarle subito AFFANCULO!!!!!!
Non bisogna mai perdere la dignità soprattutto per soldi!!!
SI LAVORA PER VIVERE e NON il contrario!!!!!
Tutto agghiacciante.
Ma come è possibile? Mi sembra un episodio di “Ai confini della realtà”!
Nella sindacalizzatissima Bologna, poi?! Ma un esposto al sindaco, una denuncia ai sindacati è stata fatta? Una lettera al Resto del Carlino, che so? (anche se in effetti mancava anche il tempo per dormire,però…)Ma dove sta scritto che dobbiamo subire come martiri? Ma veramente mi rifiuto di credere che si possa arrivare a sopportare tanto! Capisco che si debba mangiare, ma piuttosto io salgo sulle due torri e minaccio di buttarmi giu, faccio un casino della madonna! E i colleghi? Appello a tutti i trentenni: BASTA SUBIRE DA SOLI! Rivolta!
Come sempre, a Bologna interverranno immediatamente il prodo Prodi ed il sindaco Cofferati.
In questa italia del calcio-balilla é più interessante, per i ministri e le ministre entrare negli spogliatoi che interessarsi a queste vere rapine. Il ministro di (sua) Grazia e Giustizia cosa fa? Pensa all’amnistia del calcio-balilla. I vari esponenti bipartisan della varie associazioni di mutuo soccorso al terzo mondo perchè, sospendendo per un attimo il loro encomiabile lavoro, non entrano, con la finanza e la polizia, per un attimo in questo supermercato di stile Guantanamo?
Non farebbe notizia.
Perché grillo non fai un sit in a Bologna? Perchè fa troppo anticofferati.
Andiamo avanti così.
Caro Emanuele, hai la mia comprensione e solidarietà. Direi che aver avuto un orecchio ed un megafono come quello di Beppe, è gia un bell’inizio. Tieni duro e non mollare assolutamente.
veramente bestiale…
facevo bene io a non andare a fare la spesa in sti posti…
HAAHAHHAHAHHA…te la prendi con il lidl adesso???
Cos’è? Fa troppa concorrenza alla COOP dei tuoi amici che vende le cose a carissimo prezzo erodendo le pensioni degli anziani?
MA BASTAAA!!!
Ma che c’entra? mah…….se c’è qualcuno che mette in mezzo le coop in un discorso così grave allora Berlusconi, ed il suo modo di ragionare, ha vinto anche perdendo le elezioni……
AHAHAHHA e che c’entra berlusconi adesso!! Non riuscite a stare senza di lui… e adesso con le responsabilità in mano vi sciogliete come neve al sole…fantastico!!
Prima di scrivere cazzate pensaci due volte!
io non capisco cosa possa essere attinente un commento del genere alla lettera di emanuele.
queste manie di persecuzione di impronta berlusconiana e fuori luogo fanno pensare ad una certa..coda di paglia.
nella storia di emanuele non traspare nesun genere di inclinazione politica, ma la descrizione di una realtà appartenente a molti giovani come me. sono sicura che se emanuele avesse lavorato in quelle condizioni per la coop, avrebbe comunque scritto questa lettera di denuncia: non credo sarebbe stato contento ad ammazzarsi di lavoro annullandosi come persona in nome di un ideale politico (che ripeto, non so quale sia perchè dalla lettera NON TRASPARE) come se lavorare per la coop fosse una missione per la società.
quindi RILEGGI e cerca di essere più obiettivo
Martino, non ho parole: solo parolacce. Propongo l’istituzione di un servizio di pubblica assistenza per chi come te non è capace di vergognarsi da solo. Continua a guardare il Grande Fratello, va’…
Caro Martino, forse puoi andare tu a “lavorare” nella Lidl e fare l’esperienza del ns amico, cosa che forse potrebbe farti rinsavire….oppure come il tuo amico calderoli non c’e’ piu’ speranza???
Vado a fare la spesa alla COOP e anche ad altri supermercati (non comunisti direbbe forse martino, ma sanamente capitalisti e la cui principale missione e’ salvare le pensioni degli anziani).
Ebbene la gentilezza dei dipendenti Coop è 1000 volte superiore a quella di altri supermercati, forse è testimonianza proprio di un trattamento molto piu’ umano dei dipendenti. O forse sono soci della cooperativa il che dimostrerebbe una potenziale superiorità intrinseca del sistema cooperativo rispetto a quello imprenditoriale classico.
Quanto ai prezzi il rapporto qualità prezzo dei prodotti a marchio Coop a mio avviso è imbattibile. Intanto provvedo subito a boicottare Lidl a meno che non riesca a dimostrare che si comporta correttamente con i dipendenti.
Qualcuno ha notizie di come funzionano le cose a Decathlon e Ikea?
Mamma mia, e pensare che proprio 5 minuti fa parlavo con alcuni amici sulla convenienza di questi supermercati. Mai più la spesa da loro. Ma si dovrebbe fare di più, ma cosa? Se i sindacati non hanno la forza, o come molto spesso accade, la volontà di intervenire, entriamo in un ginepraio dal quale siamo destinati a non uscire più. Io non mi sento italiano, sono nauseato!
Cristo quello che ho letto è semplicemente barbarico….non pensavo potessero esistere condizioni di lavoro del genere…..
io boigotterà la schifosa Lidl fino alla morte. Fatelo anche voi, forse servirà a qualcosa!
PS: adesso che ci penso un mio amico tedesco mi parlò di un’altra catena tedesca, la Schektler (o qualcosa di simile) accusata in Germania di trattamenti al limite del legale verso i lavoratori…..
caro Emanuele, ti capisco quando ti presenti come fossi uno di quei bambini sfruttati qui in Brasile o in qualche altra parte del Sud del mondo, di quelli che strappano lacrime e commozione (perché lontani e “invisibili”). Spero che il tuo grido di s.o.s. riesca a smuovere le conscienze di qualcuno che conti, anche se magari adesso è ancora narcotizzato con la vittoria del 4º mondiale.
Non desistere perché non sei solo, e non sei il solo.
in bocca al lupo
Matteo dal Brasile
benissimo….da domani, anche la Lidl è sul mio libro nero. Vadano a cagare! oltre tutto, i loro prodotti sono pure abbastanza scadenti. Hai la mia solidarietà. un abbraccio.
bob
Che bravi questi tedeschi, credono di venire in Italia a farci lavorare come negri(in senso negriero)!!!
ciao Beppe, direi che a questo punto sarebbe opportuno BOICOTTARE la Lidl fin quando non arrivi un chiarimento da parte della società stessa e la riassunzione del nostro amico.
un saluto e grazie ancora per il tuo lavoro
Avanti compaesano mio, oramai il peggio è passato. Ti sono vicino.
Questa è davvero una situazione allucinante! Ecco da dove arrivano i prezzi bassi!
Ho passato qualche mese nella catena “Centro Giotto”… Paragonabile alla tua esperienza… Infernale.
Una sola parola: INDEGNO!
Un paese civile non DEVE accettare queste cose.
Ciao
Marcello
è una storia scandalosa e vergognosa… ma che siamo? alla tratta degli schiavi?
primo?
yes!
primo, si:
dei C O G L I O N I
oh giulio! ciao come stai?