Sigror Grillo le scrivo per segnalargli la situazione che viviamo in val d’Agri (PZ).Mi presento,mi chiamo Antonio Alagia vivo a Spinoso,un bellissimo paese immerso tra le montagne e il lago “Pertusillo”,come lei sa in val D’Agri abbiamo il piu’ grande giacimento di petrolio d’ Italia, come lei puo’ immaginare molti sono stati i disagi ambientali riscontrati nel nostro territorio.Fino a qui il discorso non fa una piega,il paradosso e’ che nonostante questa grande ricchezza i problemi sono sempre gli stessi : disoccupazione e famiglie che lasciano i paesi nativi ,propio per questo nella valle ci sono paesi semi deserti .La mia storia fa parte di questa realta’: 7 anni fa ho avuto la fortuna di trovare un lavoro in val D’Agri e sono tornato al mio paese di origine trasferendomi da Prato dove ero emigrato in cerca di lavoro, oggi l’azienda dove lavoro ha comunicato agli operai che l’azienda e’ in crisi e a breve chiudera’, in questi anni la nostra azienda ha sempre lavorato a pieno ritmo adempiendo alle varie commesse in parte fornite dal gruppo POSTEL. IO so che l’ENI ha erogato alla regione Basilicata bei soldini che a mio avviso sono stati investiti tutt’ altro che per lo sviluppo e consolidamento dell’ occupazione.La nostra cara regione non ha mai passato un ordine di lavoro alla nostra azienda nonostante siamo iscritti come azienda fornitrice, e tantomeno l’ENI.
IO sono padre di due bambine e da poco ho iniziato a costruire casa,certo sono tra quei pochi pazzi che credono in un futuro nella nostra bellissima valle, ma a questo punto inizio a non crederci piu’.Gradirei che prenda in considerazione la mia lettera e faccia una piccola indagine su il rapporto tra la regione Basilicata e il colosso ENI,perche’ non e’ possibile che in una regione ricchissima come la nostra, vi sia una realta’ cosi paradossale.
Certo di un suo tempestivo interessamento porgo i saluti da parte mia e dei miei 50 colleghi futuri disoccupati.
Io non sono un esperto di finanza, ma qualcuno sa spiegarmi perchè il greggio che si paga in dollari al barile, ora che la nostra moneta (euro) è cosi forte, noi non abbiamo benefici???
secondo me, seppur che il greggio aumenta , visto la notevole discrepanza euro- dollaro, la benzina che noi paghiamo in euro, alla fine dovrebbe costare meno, se io vado in America a fare il pieno alla mia macchina, e pago in euro, mi costa molto meno….
E’ una baggianata pazzesca!!! In Italia il 52% del prezzo dei prodotti petroliferi E’ composto dalle Accise e dall’iva sulle accise (cioe’ la tassa sulla tassa), Cioe’ Tasse. Con il 48% del prezzo (quindi attualmente cica 60 centesimi di Euro) le compagnie Petrolifere devono acquistare e/o estrarre il petrolio (pagando le concessioni e gli accordi ai paesi produttori) – si tenga presente che il barile brent e’ mediamente sui 75-80 dollari con proiezione ai 100 Dollari- Fatto cio’ occorre trasportare il greggio (navi, pipeline ecc.) scricarlo, portarlo nelle raffinerie, raffinarlo, e, ottenuti i diversi prodotti (benzine, avio, gpl ecc) distribuire gli stessi, pagare (nel caso delle benzine anche i margini ai gestori CHE SI OPPONGONO ALLA LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO – L’unico che ci ha capito qualcosa e’ Bersani – )e gudagnarci. Sugli eventuali utili delle compagnie poi lo stato intasca anche le imposte sui redditi (c.a. 40% degli utili) e nel nostro caso anche i dividendi azionari della quota di minoranza posseduta. Grillo si chiede mai perche’ in germania a berlino i taxi vanno Diesel vegetale e negli USA le auto sono Bifuel (benzina/alcool)? Perche’ alla faccia dei Verdi che tutto fanno meno che occuparsi di ambiente, lo Stato, se permettesse la produzione e la distribuzione dei combustibili vegetali, non potrebbe intascare le Accise nella stessa misura dei prodotti petroliferi – stante il > costo industriale di produzione del carburante vegetale rispetto a quello petrolifero!! Alla faccia di Bush che e’ volato in Brasile per accordarsi con il suo “acerrimo nemico” Lula per fare l’accordo per cui se i carburanti risultano + convenienti dell’alcool il Brasile si assicura le forniture dalle compagnie petrolifere Americane che, viceversa, beneficiano di forniture di alcoli dalla Petrobras (Compagnia di stato brasiliana) qualora gli alcoli risultano + convenienti rispetto alle benzine.
E poi: perche’ i tedeschi nel mare del nord implementano le centrali eoliche e noi
Ciao Beppe,
vorrei sottoporre al Blog un concetto arrivatomi in una mail tempo fa che valutava un particolare Sciopero del Consumatore di Benzina. In sostanza il concetto è che il classico sciopero di non fare benzina un certo giorno è una cazzata per il semplice motivo che quello che non gli entra oggi gli entrerà domani e non cambia nulla… Ma se noi decidessimo il boicottaggio delle 2 maggiori catene distributive (Esso e Agip), sarei curioso di vedere come si comportano queste due società… Le possibilità sono: o che si mettono d’accordo con le compagnie minori di fare un magna magna e mantenere i prezzi uguali, oppure sono costretti ad abbassarli sensibilmente per calmare la protesta… Io penso che se almeno UN MILIONE di persone che sicuramente ruotano attorno a questo movimento aderiscono all’iniziativa, ESSO e AGIP qualche piccola considerazione la dabbano fare…
Caro Beppe,
innanzitutto ti saluto!
Spero che tu legga attentamente la mia lettera e dia voce alla mia lamentela!
Ma quanto costa la benzina negli altri paesi e/o in altre provincie Italiane?
Io ti scrivo da Napoli e nella mia città, ogni settimana c’è un aumento di costi del carburante!
Solo la settimana scorsa un litro di benzina Super s.p. costava 1,240.
Dall’inizio di questa settimana il costo di un litro di benzina varia da 1,280 a 1,335 – 1,338!
Come è possibile cio’?
Un litro di veleno costa + di un Kg di pane?
E’ chiaro che non c’è più controllo ! I distributori comandano loro e noi lo prendiamo sempre………!
A quanto arriverà il costo di un litro di Benzina?
Molto probabilmente non si arresteranno mai gli aumenti!
Dovremo fare un mutuo per poter fare un pieno?
Che schifo!
Ciao Beppe!
è notizia dei telegiornali di oggi che sono state messe sotto indagine eni , erg ,esso , ip , api ,tamoil ecc (solo per fare alcuni nomi). sono idagate perchè ci sarebbe un cartello fra queste compagnie per accordarsi sul prezzo alla pompa del carburante. per noi che tutti i giorni facciamo benzina non c’e dubbio. “qualcosa non va” è ora che il popolo di automuniti si organizzi e faccia sentire la sua voce, si puo fare molto bene oganizzati. tramite il nostro portafoglio che è l’unico che interessa questi colossi del petrolio si può lanciare una campagna seria ed efficace per far pesare il nostro pieno di carburante. internet ha la potenzialità di mettere in comunicazioni migliaia e milioni di automobilisti. l’idea è quella di boiccottare una data casa facendo sì che essa sia costretta ad abbassare i prezzi per poter vendere i propri carburanti. lo so che in passato iniziative del genere non hanno portato molti frutti ma solo perche non erano organizzate in modo appropriato. chi fosse interessato a fare parte di una protesta organizzata o avesse suggerimenti per renderla efficace può rispondere al commento
proprio oggi ho ricevuto un e-mail che parlava del boicottaggio delle due tra le più grandi società di carburante la shell e l’esso.
penso che se veramente tutti noi automobilisti ci uniamo, nn facendo più rifornimento da queste due società potremmo forse ottenere qualcosa, magari troveremo anche qualche disatributore che la faccia a qualche millessimo in meno, sperando che le cose vadano come ci prospettiamo cioè creare concorrenza facendo così calare il costo.
Io ci sto già provando nn mi costa nulla solo un po di occhio a guardare la società del benzinaio….
fatemi sapere…..
per quale arcano motivo si afferma che il petrolio sia aumentato ????
il costo del petrolio tranne quando ha toccato i 75 dollari al barile, e sostanzialmente diminuito o meglio, per essere precisi in dollari e aumentato, ma dato che il petrolio si compra in dollari e noi paghiamo in euro il prezzo per noi e diminuito grazie alla svalutazione del dollaro
nel 2001 un barile costava circa 35 dollari e un dollaro valeva circa 1.25 euro
ora siamo a 55 dollari barile ma 1 dollaro vale 0.77 euro tradotto in soldoni il prezzo e leggermente calato di suo, se poi al conto aggiungi l’inflazione di 5 anni va da se che per l’unione europea e calato
Considerato che petrolio e derivati nell’arco degli ultimi 5 anni hanno avuto aumenti fino al 40% Ecco svelati gli utili
Caro Grillo è poco tempo che seguo la politica e l’economia. Faccio una fatica bestiale,grazie al tuo blog sto conoscendo una realtà che forse mi rifiutavo di vedere. Vorrei chiedere spiegazione su quale tipo di relazione intercorre tra wind enel eni e non ricordo piu quale istituto bancario. Oggi ha suonato infatti alla mia porta un distinto signore che proponeva sconti e regali e ottimi risparmi su nuovi abbonamenti gas, infostrada e carte di credito. Chiedeva giovani ambosessi interessati a collaborazione lavorativa ( leggi: niente contratto, lavori a percentuali irrisorie etc.). Come può esistere ciò? Chi ne è responsabile? Cioè si parla di cambiare il modo del lavoro e viene consentito tutto questo ai massimi livelli, parliamo digrandi società!Chi sono questi signori re dei regali!!! Aiuto!!!!Vorrei capire
Ciao Beppe,
la chiamano Autostrada del Sole bene allora sfruttiamola, come? Basterebbe mettere al posto dei pannelli verdi (sui separatori in cemento al centro) che servono ad evitare l’abbagliamento con uno simile ma fatto in pannello solare, che ne dici?
Ciao Ezio
CARO GRILLO TI SEMBRA NORMALE CHE A PARTIRE DA OTTOBRE NOI LIBERI PROFESSIONISTI (ALCUNI FINTI COME IL SOTTOSCRITTO CHE PER LAVORARE DEVONO APRIRE LA PARTITA IVA PERCHE’ LE AZIENDE NON USANO PIU’ BUSTA PAGA)DOBBIAMO AVERE UN CONTO CORRENTE, OBBLIGATORIO,PERCHE’ LE BANCHE NON ACCETTANO PIU’ DAI POSSESSORI DI PARTITA IVA PAGAMENTI DI F24 IN CONTANTI?LE SPESE DEL CONTO CHI ME LE PAGA,PRODI PER CASO? E’ TUTTA QUI LA DEMOCRAZIA DI QUESTO PAESE?DISTINTI SALUTI
Sono anche io nella stessa situazione di Luca per lavorare P.I. con tutti i costi collaterali in più il nuovo c.c. a quando la foto di faccia e di profilo con le impronte digitali ?
ciao a tutti
aumenta tutto ma in particolar modo quello che sanno che ci serve
se ne approfittano ma noi non siamo diversi?
vendiamo case come se fossero oro e non solo
la benzina? ci danno il contentino del FAI DA TE (ergo potrebbe costare molto di meno)passiamo al gpl o al metano o a tutti quei mezzi alternativi e vedrete…..
come dice Grillo come si fa ad accendere i fari a mezzogiorno, personalmente non l’ho mai fatto
con questo ovviamente non voglio dire che sia colpa nostra ma comunque se prendessimo le nostre contromisure non sarebbe sbagliato
Caro Grillo, chiami in causa Mincato….ma guarda che non cambia mica il contenuto.
Pensa che una azienda come l’ENI, per buttare fuori i propri dipendenti, non si crea scrupolo di niente.
Io sono un ex dipendente ENI che dal Febbraio 2002 è stato terzializzato, grazie ad una operazione di “Cessione ramo di Azienda”. Pensa che questo ramo è stato creato a Settembre 2001 e ceduto il 31 Gennaio 2002!!!!!!!!
Fanno parte di questo “Ramo d’Azienda” 23 sfigati raccattati in giro per l’Italia, ricorrendo ad un trucco per siglare l’accordo con i sindacati. Io ero nella sede di Ortona e a seguito di una diffida, le 3 confederazioni CGIL,CISL,UIL non hanno firmato per le persone di Ortona che dovevano essere cedute (4), mentre l’UGL (nonostante la diffida) non si è creata scrupoli ed ha immediatamente sottoscritto l’accordo con le società senza avere alcun mandato dai lavoratori. Questo accordo è saltato fuori quando a seguito del mio ricorso presso Il Tribunale del Lavoro di Chieti, sia l’ENI che SERVIZI ICT (la società a cui siamo stati ceduti) hanno dovuto presentare le proprie memorie difensive.
Adesso la domanda nasce spontanea: una società con questo tipo di utile ha problemi a ricollocare 23 sfigati oppure preferisce adottare questo tipo di condotta illegale e illegittima per buttare fuori dipendenti ed aumentare l’utile?…….
Ricorrendo all’outsourcing i costi aumentano e di tanto ma nonostante questo l’utile sale e i dipendenti sono sempre meno ..
Mah….poteri economici e chissà cos’altro…..tanto tra Scaroni e Mincato non è che ci siano tutte queste differenze………
Vale lo stesso discorso per Enel, con la quale lo stato ci frega due volte. Prima ci fa pagare una bolletta TRA LE PIU’ CARE AL MONDO ( vivo in UK da un anno ad il prezzo dell’energia fa ridere se lo confonto con l’Italia ). Poi aggiunge l’IVA, e quindi con il pieno di utili l’Enel ritorna i soldi allo Stato sotto forma di lauti dividendi ( 5-6% l’anno, incredibile ) non investendo quasi nulla in energie alternative ( siamo il paese con mare, vento e sole, basta questo?).
Morale: per recuperare in parte il furto mensile dello stato, ho investito una buona quota in azioni Enel in modo da avere un pò di soldi indietro dallo Stato. Che altro fare?
A roberto polato. Mi farebbe piacere sapere che vettura possiedi perchè io ho una bravo jtd del 99 e su quattroruote ho visto i danni che fa l’olio di colza al diesel. Lo usi puro o diluito?
Grazie per le info.
Ciao da Michele
Ho sentito in varie sedi di questa “fonte energetica” alternativa usata mi dicono molto in Brasile.Ma è possibile perchè non se ne parla?si possono approfondire e diffondere queste si,INFORMAZIONI RIVOLUZIONARIE?Grazie e stiam0 allerta!
Chiedo scusa al ritardo per le risposte…
La mia auto è una Opel Astra 1700 del 2003.
Utilizzo l’olio al 50 %, ma si può arrivare all’80%.
Non incrosta il motore.
Anzi il filtro carburante dopo 20000 km. era ancora giallo come nuovo.
Quattroruote è direttamente sponsorizzato da personaggi aziende multinazionali che non vogliano
cambiare il sistema.
IL GASOLIO PUO’ ESSERE SOSTITUITO DALL’OLIO DI COLZA !!!!
Dobbiamo essere noi uno ad uno a crederci che possiamo cambiare qualcosa !
E’ biodegradabile, cioè se disperso si dissolve nell’arco di pochi giorni, produce residui di combustione biocompatibili, non richiede modifiche nei motori di ultima generazione e, comunque, con piccoli interventi può essere utilizzato anche nei motori più vecchi garantendo un rendimento energetico pari a quello dei combustibili minerali. Anche nel caso del Biodiesel si potrebbero creare tanti nuovi posti di lavoro e si sfrutterebbero le nostre risorse agricole che contrariamente a quelle petrolifere non mancano. E poi, immaginate le molteplici applicazioni che potrebbe avere un carburante con le caratteristiche del gasolio ma senza le stesse emissioni nocive: negli impianti di riscaldamento civile, anche se vecchi, o nei gruppi elettrogeni diesel di nuova generazione che ci permetterebbero di produrre energia elettrica in casa ed utilizzarne il calore generato per il riscaldamento. Gli esempi di intere comunità che si sono rese autosufficienti per il fabbisogno energetico creando un network per la condivisione delle risorse prodotte in ogni casa con i gruppi elettrogeni ed i pannelli solari e fotovoltaici sono sempre più comuni.
Al Meeting di Rimini fatelo Santo Subito….con un grande miracolo gli sono cresciuti i CAPELLI…erano tutti felici…Viva il Nuovo Papa…il suo giornalista di turno..era li per farsi miracolare anche Lui,perchè a la barba ma e pelato………………………………
ma perche lo stato deve privatizzare le aziende che vanno bene?non si vende una cosa che lo stato non sa far produrre?ma chi sta mettendo le mani su questa citta(italia)?noi tutti siamo contro il nucleare(quindi abbiamo reso lo stato debolein fatto di produzione energetica )ma poi compriamo elettricita dalla francia che la produce con ik nucleare.altro gioco delle tre carte.chi ci guadagna in italia con l’acquisto dell’energia?
La Fiat. L’azienda torinese conta di chiudere l’anno con risultati “molto positivi” per l’auto e nel settore dei veicoli industriali e trattori, ma pur guardando al futuro con un “certo ottimismo”, occorre continuare a lavorare con impegno per competere sulla scena internazionale. “Stiamo verificando che i nostri piani industriali – sono parole del presidente della Fiat – stanno portando risultati che alla fine dell’anno saranno molto positivi. Sono particolarmente soddisfatto dell’andamento del marchio Fiat non solo in Italia ma anche in Europa dove anche i nuovi modelli dell’Alfa Romeo si stanno facendo onore. L’anno prossimo – ha sottolineato Montezemolo – per noi sarà importantissimo perché lanceremo due nuove bellissime automobili: la Bravo e la Cinquecento”.
Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buona serata a tutti.
La Lotus ha realizzato una versione della super sportiva “Exige” a vocazione ecologica: il propulsore è alimentato a BIO-ETANOLO. Il prototipo conserva tutte le caratteristiche della vettura d’origine, compreso il peso di 930 chilogrammi, e funziona con una miscela all’85% di BIO-ETANOLO e al 15% di benzina.
Il propulsore di questo modello, è il noto 1.8 litri Toyota VVTL-i modificato per essere adattato al nuovo tipo di combustibile. Rispetto alla versione originale, la potenza CRESCE di 47 CV arrivando a 268 CV… fin troppi per la teoria del carretto attaccato al mulo di Beppe Grillo, ma comunque un dato interessante considerato che pur trattandosi di un motore avanzato è lo stesso montato sulle Toyota Corolla da 6 anni…quindi non un prototipo da Formula 1. E ripeto la potenza CRESCE, non diminuisce.
Secondo la Casa britannica, questa vettura è la riprova che una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente non comporta necessariamente rinunce sul piano delle prestazioni, anzi.
Ci pensate a cosa succederebbe se i paesi Arbi rimonetizzassero il valore del petrolio da $ a Euro. Pensate all’economia Americana. Forse la Russia secondo produttore al mondo ci sta già pensando.
e dopo che in borsa i titoli,senza alcun motivo,schizzano in su del 5%,bazoli al tg dice”non so spiegarmi come sia potuta uscire la notizia”…ah ah ah….ringrazia che la consob non guarda dove deve guardare….chissa’ perche’…mah….boh….forse…..
E DOPO UNIPOL …ECCO BCA INTESA…GRAN REGIA DELLA SINISTRA A FAVORE DI AMICI BANCHIERI…(e azionisti del corriere)
MAMMA MIA COME RUBA BERLUSCONI UHHHHHHHHHH…..
Off Topic
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Riferendosi agli psichiatri TOM CRUISE affermò:
‘Agli spacciatori di droga che fanno soldi per le strade, ecco a cosa li paragono. La gente deve capire che non c’è niente di scientifico dietro alla psichiatria. Far credere che la psichiatria sia una cosa scientifica è criminale’.
PAROLE CHE GLI SONO COSTATE CARO, MOLTO CARO…
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Ritorno solo ora su questo post in quanto mi è capitato di leggere un articolo sul sito del quotidiano La Repubblica http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/nigeria-rapimento/nigeria-rapimento/nigeria-rapimento.html in cui si parla del rapimento di alcuni dipendenti di un impianto petrolifero italiano di proprietà Eni in Nigeria da parte, si suppone, di alcuni guerriglieri contrari alle multinazionali del petrolio. A parte l’apprensione per i rapiti e il dolore per la guardia giurata uccisa, mi sono posto un interrogativo dettato ovviamente dall’ignoranza in materia: l’Eni e l’Agip (come citato nell’articolo) sono proprietarie di impianti petroliferi in Nigeria, a quanto scritto l’ottavo esportatore di petrolio nel mondo, impianti sicuramente redditizi, altrimenti li avrebbero già chiusi, eppure il costo della benzina e dei combustibili per il riscaldamento in Italia sono così alti e il loro prezzo risente così facilmente dell’andamento del mercato. Ripeto, è ignoranza per l’argomento, ma a questo punto il fatturato in attivo credo dipenda anche dal fatto che estraggono petrolio ma ce lo fanno pagare come se lo comprassero. Tra l’altro l’informazione sottolinea sempre che il prezzo del petrolio è in continuo aumento, mostrandoci in primo piano il valore dei mercati inglesi e americani. Spero qualcuno possa confutare le mie assersioni illuminando la mia ignoranza. Saluti.
Scrissi qualcosa gg fa….L’ENI ha riportato utili +21,5% anno su anno 2006/2005 (base semestrale) in quanto il Brent e’ passato da USD40 al barile a USD75 in circa 18 mesi, Golman Sachs ad inizio 2005 riportava stime a USD100. Molti pensano sia un prezzo raggiungibile nel medio termine. I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, rimangono ovviamente irrisori paragonati al prezzo di vendita, che e’ Domanda/Offerta sul mercato, a ieri USD72.68 per unita’.
A questo punto e’ evidente che se una compagnia estrae/raffina una materia prima qualsiasi (oil in questo caso), ed il prezzo di vendita della materia prima raddoppia……ding: ho un margine sempre piu’ elevato.
Peraltro ENI ha riportato utili in linea con le aspettative, nulla di particolare se si valutano anche i competitors (Shell, BP…)
Il problema etico esiste: queste compagnie riportano continuamente profitti esagerati,i consumatori pagano sempre di piu’ per qualsiasi cosa, ma attenzione, non e’ solo nel settore petrolio, ma tutto il settore materie prime. BHP (fornitore di materie prime – miniere) ha riportato USD10 billion (10 miliardi di dollari…) nel primo semstre 2006 (+50% 2006/2005!!). E questo, andando ad impattare in particolare modo su bene durevoli, ha fatto aumentare tutti i prezzi. Ma se ne parla di meno perche’ un frigo lo cambio ogni 10/20 anni….
Il problema tuttavia non e’ qui. Il problema sono i salari. E chemme frega se ENI riporta 10/100/ o mille…..quello che mi interessa e’ il potere di acquisto dei soldi che guadagno. E qui purtroppo casca l’asino.
In Italia troppa gente non produttiva lavora. Bisogna creare incentivi, bonus, in basa alla produttivita’ del singolo. Produci 1, bene, ti do 1. Produci 2, idem. Non produci? Al secondo warning…..VAI A CASA!!!!!
Altro che sindacati, dovrebbero essere gli imprenditori a regolare il mercato determinando compensi in base alle capacita’/produttivita’/ impegno/ competenze del singolo.
Alessandro
per tutti coloro che vogliono sapere di più sullo schifo messo in atto dalle grandi multinazionali petrolifere e sui rischi che a breve corre il nostro mondo consiglio la lettura del libro “Fine corsa” di Jeremy Leggett, geologo che ha lavorato per un decennio nell’ industria petrolifera che ha abbandonato l’incarico per diventare direttore scientifico di Greenpeace… Beppe aiutaci che qui si va a rotoli….
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
Gentile signor B.Grillo lei che è un comico,mi piacerebbe abolire ,come le spiagge libere,la seccatura di queste fantozziane riunioni di condominio,e,di avere per forza un amministratore,nella seconda casa,di 50mq,in un cucuzzolo,dove ci va solo per massimo due giorni,giusto per passare qualche ora al fresco ,è un esempio il mio,ma ci sono anche altri .Le sembra logico,che in condominiotiporecsidence,di massimodieci appartamentini,uno debba pagare un amministratore,pagare tangenti per dipingere magari la facciata,non è meglio mettersi d’accordo fra gli stessi padroni,senza dover avere certe ansie?
Ciao a tutti, credo che Beppe Grillo abbia preso un granchio!
“Se il petrolio costa di più e noi paghiamo di più, mi sfugge come l’Eni possa guadagnarci di più. E’ una magia della finanza. Un mistero gaudioso.Un gioco delle tre carte.”
Non c’e’ nessun mistero caro Beppe!!
Infatti se il prezzo del petrolio sale, come di qualunque commodity, ne traggono beneficio soprattutto i produttori!
Infatti il costo di estrazione e’ fisso(per semplicita’ consideriamo che non ci sia lo sfruttamento di risorse meno pregiate), mentre
il prezzo sale, e’ facile capire che il margine
salira’ di conseguenza! Ed alla fine avremo utili sfavillanti….
Esempi relativi all0ultimo trimestre
EXXON 10,36 billion$
BP 5,63 billion$
CONOCO 5,186 billion$
TOTAL $4,4 billion$
CHEVRON 4,35 billion$
Scrissi qualcosa gg fa….L’ENI ha riportato +21,5% anno su anno 2006/2005 (base semestrale) in quanto il Brent e’ passato da USD40 al barile a USD75 in circa 18 mesi, Golman Sachs ad inizio 2005 riportava stime a USD100. Molti pensano sia un prezzo raggiungibile nel medio termine. I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, rimangono ovviamente irrisori paragonati al prezzo di vendita, che e’ Domanda/Offerta sul mercato, a ieri USD72.68 per unita’.
A questo punto e’ evidente che se una compagnia estrae/raffina una materia prima qualsiasi (oil in questo caso), ed il prezzo di vendita della materia prima raddoppia……ding: ho un margine sempre piu’ elevato.
Peraltro ENI ha riportato utili in linea con le aspettative, nulla di particolare se si valutano anche i competitors (Shell, BP…)
Il problema etico esiste: queste compagnie riportano continuamente profitti esagerati,i consumatori pagano sempre di piu’ per qualsiasi cosa, ma attenzione, non e’ solo nel settore petrolio, ma tutto il settore materie prime. BHP (fornitore di materie prime – miniere) ha riportato USD10 billion (10 miliardi di dollari…) nel primo semstre 2006 (+50% 2006/2005!!). E questo, andando ad impattare in particolare modo su bene durevoli, ha fatto aumentare tutti i prezzi. Ma se ne parla di meno perche’ un frigo lo cambio ogni 10/20 anni….
Il problema tuttavia non e’ qui. Il problema sono i salari. E chemme frega se ENI riporta 10/100/ o mille…..quello che mi interessa e’ il potere di acquisto dei soldi che guadagno. E qui purtroppo casca l’asino.
In Italia troppa gente non produttiva lavora. Bisogna creare incentivi, bonus, in basa alla produttivita’ del singolo. Produci 1, bene, ti do 1. Produci 2, idem. Non produci? Al secondo warning…..VAI A CASA!!!!!
Altro che sindacati, dovrebbero essere gli imprenditori a regolare il mercato determinando compensi in base alle capacita’/produttivita’/ impegno/ competenze del singolo.
caro giampiero se vuoi difendere la sinistra allora elencami qualcosa di concreto che abbia fatto dagli anni “80 in poi per il popolo e intendo CONCRETO.
beppe sei un grande ho 14 anni ma ho visto il tuo spettacolo del 2005 forse nel maggio o marzo… comunque mi è piaciuto molto il tuo discorso su bosssi quando è andato a parlare in svizzera e ha cantato: “noi padani abbiamo un sogno nel cure: BRUCIERE IL TRICOLORE…” la penso nell suo stesso modo e mi ha fatto scannare la battuta sui cinesi e quella sui ragazzi di 13anni…. sei un mito… se riesci rispondimi e scrivimi dove farai il tuo prossimo spettacolo e dove si possono trovare i tuoi spettacoli in dvd/vhs….. ke cosa ne pensi dei ragazzi ke perdono la verginità a 14anni…. io penso che nn abbiano la testa sulle spalle e se ce l’hanno serve solo per separare la spalla sinistra da quella destra… ciao risp 6 1 mito!!!!!!!!!!!!!!……… cordiali saluti castellari luca
abbiamo un governo di sinistra quella che sta’
con il popolo, con i piu’ deboli, questo mi hanno raccontato i miei genitori.
“ALLORA VEDIAMO SE IL NOSTRO CARISSIMO PRODI” intendera’ fare qualcosa di concreto, per il popolo mettendo un po’ di buon senso nella capitalizzazione dell’energia.
Anche se fino a oggi l’unica persona che ha avuto il coraggio di stare con i piu deboli che io conosca e’ MARIA TERESA SI CALCUTTA!!!
Off Topic
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“Basta con i tg che ci trattano come una massa disorientata pronta ad inseguire il primo aquilone colorato!”
Oggi Vi propongo quest’altro interessante post dal blog di Andrea.
Il tema trattato è sempre lo stesso: i TG ed i loro PASTONI!
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è veramente scandaloso. solo in italia succede questo. scandaloso .
e per fortuna che il maggior azionista è lo stato perchè se non fosse stato cosi sarebbe stato un disastro. ma come fanno i nostri politici a non dire niente su questi enormi utili. ma dico io facciamo scendere il prezzo della benzina e del gasolio.
purtroppo siamo sempre li .scaroni è l’amico dell’amico ecc.. la stragrande maggioranza delle persone che ricoprono incarichi molto rilevanti (statali o parastatali)sono sempre messi la non sò da chi .
Mi rispondo da solo …..dagli amici dell’amico…BASTA
Caro Beppe, credo che i famsi monopoli italiani come Eni etc. verranno scalzati mammano che il popolo verrà messo a conoscenza delle numerose soluzioni adottabili per ridurre drasticamente il consumo di energia, obbligando così,chi tuttora specula a cambiare indirizzo, (peccato che la politica nazionale sia cosi lontana dai probblemi reali della gente).
Nella mia zona (l’Ossola) qualcosa si stà muovendo, incentivi al solare e soluzioni innovative nel campo dell’edilizia vengono adottate nelle ristrutturazioni e nel nuovo.
Caro Beppe,
sono un ragazzo di 23 anni e grazie al modo di pensare e ragionare di mio padre abbiamo trovato il modo per risparmiare sulla benzina…Domenica sera passando sul raccordo anulare di Roma per rientrare dalle ferie, mi sono accorto che il carburante è arrivato a circa 2 euro a litro.Molte persone si fermavano a fare benzina poichè di passaggio…ignari che molti gestori tengono il prezzo molto più basso. Infatti prima di partire per le ferie ho fatto il pieno da un gestore,con il quale ho percorso circa 700km andata e ritorno spendendo quasi 0,70 centesimi di euro a litro.
Vi consiglio di approfondire le idee sull’energia rinnovabile:www.kitewindgenerator.it
Vi assicuro che ne vale la pena.
Distinti saluti,
Paolo Nestore Peraudo
A proposito del costo carburanti Vi propongo questo “delizioso” articolo comparso sul sole 24 ore del 22/08:L’automobilista paga ancora l’Abissinia” Lo stato attraverso il fisco incamera denari a vita infatti non tutti sanno che attraverso una curiosa fiscalità paghiamo alla pompa, con tanto di tassa su tassa (iva sulle accise) guerre crisi internazionali catastrofi missioni internazionali e contratti di lavoro. Ecco l’elenco a litro:Guerra d’Abissinia e crisi Suez 14£- Tragedia Vajont 10£- alluvione di firenze 10£- terremoto Belice 10£- terremoto Friuli 99£- terremoto dell’Irpinia 75£- prima missione in Libano 205£- missione in Bosnia 39£ rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004 39£- In totale fanno 486 delle vecchie lire cioè 0.25 di accise alle quali si applica l’iva. L’imposta che sopravvive, all’infinito, ai motivi che l’hanno determinata è un caso di straordinaria furbizia istituzionale, a maggior ragione se si tiene conto dell’impatto dell’Iva. Se considerate che il fabbisogno annuo italiano di benzina più quello del gasolio per autotrazione è di 39 miliardi di litri all’anno…….fate Voi i conti
Fabio sei “UN GRANDE”!!
E per i Nostri governanti, ai quali ho votato, che dire o che fare ?!?? Una pernacchia?!?! …per il fatto che certe cose non le dicono e forse neanche sanno.
Io penso che se le dicessero a Gran Voce (come hanno saputo fare quelli dell’altro schieramento persino per cose “solamente pensate”) e le risolvessero (quantomeno la vergogna di lasciare scritto che certi $ servono per certe cose)
FAREBBERO SI SICURO UN BEL SERVIZIO AL PAESE, MA in quaeto caso “servizio” sul serio, non come quelli che hanno sempre cercato di “FARCI” gli altri.
Saluti a Tutti.
Abolire l’ONU dalla faccia del pianeta,ridurre le entrate fiscali a poche voci chiare ed essenziali,ristrutturare il sistema tributario in modo semplicissimo,applicare le leggi che c’erano già,visto che ha vinto il NO.Basta fare trucchi,basta tirare fuori dal cappello,ogni mattina,una sorpresa.
Costruire la Città della Moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow chemical ,se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non coincidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata, darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,salute,chimica pulita ( polo dell’idrogeno, biocarburanti, farmaceutica.
Il Petrolchimico era uno stabilimento che andava bene 30 anni fa. Le attività di base avranno futuro per chi ha le materie prime o per chi ha un costo della manodopera molto basso. . La chiusura dello stabilimento darebbe dei frutti con un minor traffico in tangenziale, nelle autostrade, nella Strada Romea,renderebbe meno inquinata Marghera e si otterebbero dei miglioramenti ambientali nella laguna. I marmi della preziosa Venezia non sarebbero aggrediti dai veleni dello stabilimento, togliendo da una zona ormai densamente abitata quel pericolo che lo stabilimento rappresenta.
A Fiesso D’Artico si è deciso di costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta; un’area verde immensa da preservare per le future generazioni e non da cementificare. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando le già disponibili risorse economiche.
Come riassorbire i lavoratori che perdono il lavoro?
Con la bonifica delle aree i cui lavori durerebbero un quinquennio
Facile parlare. Facile commentare. facile fare il gioco di giganti come Eni, Enel o Telecom. Costretti, quasi, potremmo dire.
E allora perché, come Beppe, non fare qualcosa di veramente concreto?
Beppe l’ha fatto, ora vende corrente elettrica al gestore energetico.
Lo possiamo fare. Costa? Certo che costa. Ma una automobile non costa? Il cellulare ultimo modello non costa? Il TV al plasma non costa?
Perché anziché comprarci la macchina da 20/25 mila euro non se ne spende la metà e gli altri si investono in creazione di energia, per esempio? Goccia nel mare? Forse. Però bisogna iniziare.
Intanto perché non provate a vedere questo sito: http://www.tuttotetto.it
Un sito per iniziare, per cercare l’alternativa, anche se dispendiosa. Anziché vantarci: “sai, mi sono fatto l’auto nuova, quella superaccessoriata”, proviamo a dire: “sai, mi sono fatto il contatore nuovo, quello che vende corrente”.
Qualcuno magari all’inizio si metterà a ridere, poi fra 5/10 anni magari smetterà…
Io ci sto provando… provateci anche voi.
Caro Valter,mi sto guardando intornoanch’io per fare questa scelta concreta. Grazie per l’indirizzo del sito.Abbiamo già cominciato a pensarci…cominceremo a risparmiare. Cosìuna famiglia in più sono due gocce per fare un oceano.
Siamo proprio un paese dove i diritti dei cittadini sono scritti sulla carta, Ma li rimangono! Grazie Beppe per la tua infaticabile opera di informazione!
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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Ieri il TG ha aperto il servizio sull’acqua sostenendo che la carenza di acqua è un flagello tanto per i paesi occidentali (USA per primi) quanto per l’Africa!!!!!!!!!!!Ha omesso però di dire che a New york manca per lavare l’auto (forse) in africa invece …….manca !
A me interessa poco, tanto per fare il pieno al Cayenne basta che aumento dello 0,001% il prezzo dei divani.
Si preoccuperanno i barboni che girano con la Panda 750 del secolo scorso.
Costruire la Città della Moda al posto del vecchio Petrolchimico di Porto Marghera
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow chemical ,se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita(polo dell’idrogeno,carburanti biologici ecc).
A Fiesso D’Artico si è deciso di costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro del Petrolchimico?
E’ difficile credere che con 2.600.000 di lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Non riesco a capire perchè ancora i governi di tutto il mondo si genuflettono a quei straccioni dell’OPEC???? (leggi straccioni per quello che vestono). Se gli togliamo il petrolio li rispediamo all’età della pietra!!!! E invece no, piegati a novanta gradi, ci facciamo comandare da questi stronzi!!! La situazione non cambierà mai… e attenzione ai geni che hanno inventato energie alternative perchè vi vedo male!!!!
credo che non voglia andarci perchè si rende conto di quanto la politica sia corrosiva per l’animo di una persona.
Inoltre, chi glie lo fa fare.. non è mai stato così benvoluto come adesso :), i politici sono pure contenti che ci sia, così ci sfoghiamo e torniamo a essere i pecoroni di sempre..
Andiamo alle urne, votiamo, lavoriamo, strapaghiamo le tasse…
come sempre rimango stupito di fronte l’evidende non viste, tralasciate, messe volontariamente da parte…energia…petrolio, se solo un poco tutti lasciammo le auto, se solo un poco tutti evitammo i condizionatori e poi le temperature estive d’inverno con le case da maglietta a mezzomanica in gennaio, se solo cercassimo di evitare di aquistare i vari involucri-plastica…se solo ci avvicinassimo ad un albero…..
Perfettamente d’accordo, io sono sempre contento se aumenta la benzina: chissa` che la gente la sprechi di meno, favorendo quindi altre forme di energia.
Certo che mi secca che l’ENI distribuisca dei dividendi …
Ciao Beppe,
tempo fa ho comprato il tuo libro
Tutto Il Grillo Che Conta
e l’ho trovato simpatico e anche istruttivo fino a quando non mi abbia preso un colpo,
cito:
la Televisione Tedesca è noiosa in quanto priva di pubblicità!
A parte il fatto che non ne hai azzeccata neanche una, magari evita di parlare di cose che non conosci e
quindi lascia perdere.
Io sono d’origine tedesca (e quindi lo capisco un pò di più di te, il tedesco), e posso dirti che insieme alle pubbliche inglesi e francesi è una delle migliori del mondo,
sempre se uno non abbia voglia di farsi rimbambire completamente con le tette al vento e LA PUBBLICITà.
Probabilmente non intenderai più a parlarne, ma nel caso in cui…
…Te La Do Io La Televisione Tedesca!
Tanto, non ci crederesti neanche.
Ciao ciao
Helga
il libro di cui parli l’ho letto anche io. forse non hai capito bene qual era il significato del discorso! grillo dice che la televisione tedesca è molto più corretta di quella italiana proprio perchè esistono canali senza pubblicità e l’utente può scegliere liberamente se guardare o meno “i consigli per gli acquisti”; dice anche che la maggior parte dei tedeschi afferma di apprezzare particolarmente canali che offrono programmi interessanti senza interruzioni. grillo sostiene che sarebbe giusto poter scegliere di vedere ad esempio le diverse pubblicità di automobili solo nel momento in cui decido di aver bisogno di un’auto nuova.
mi discpiace che tu ti sia fossilizzata su una battuta (che io non ricordo di aver letto) al posto di leggere il contenuto reale dell’intero capitolo, che peraltro non faceva che elogiare la tv tedesca!
la cosa che mi dispiace sempre e dico sempre che la verità non si saprà mai cosa dovremmo fare mai per sapere qualche verità…..magari ogni tanto.raul per me non si è suicidato e questo lo dico da sempre
….La Soia….
Stava tentando di accaparrarsi la produzione di soia per scopi energetici.
Il Brasile si muove con l’alcol ricavato dalla canna da zucchero e le loro piantagioni sono l’equivalente del territorio Italiano.E poi abbiamo il coraggio di chiamarlo terzo mondo, probabilmente perchè noi viviamo nel quarto….
Ciao a tutti
Signor Grillo, volevo farLe notare che, per motivi che mi sfuggono, i 78$/156l di petrolio, l’ENI li paga molto di -. Xciò, ogni volta ke aumenta il costo del petrolio (e di conseguenza a noi materiale umano viene a costare di +) l’ENI ci guadagna. Quello ke nn riesco a capire però è come mai se il Tesoro è azionista c’è lo stesso 10^9 di debito pubblico…
VAI BEPPE !!!!!!!
Non smettere di incentivare il reimpiego di risorse economiche per l’utilizzo di energie alternative. Il nocciolo, rimane che qualunque esse saranno, rimarranno sempre fonti di alternativo monopolio
ho visto al telegiornale che il petrolio, e quindi la benzina attualmente ha un prezzo più alto di quello che avrebbe dovuto avere, considerando l’inflazione, quando ha avuto prezzi paragonabili a quelli attuali. non ricordo cifre, ma ricordo che un pieno di benzina dovrebbe costare un 15-20% in meno, spero di non sbagliarmi.
…ne ho personalmente le palle piene di sentire che nelle zone di potere ci sono solo galeotti … BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!!
…è ora di finirla!! A CASAAAAAAAAAAAAAA!!!
Mio caro Angelo, con “l’ENI il petrolio lo estrae….è chiaro che se aumenta di prezzo guadagni di più.” ..cosa vuoi far capire? forse non lo capisci neanche TU!
L’Eni essendo quotata in borsa, fa il gioco della borsa. Per loro anche l’incremento di un cent di utile rispetto l’anno precedente significa nuovi capitali, derivanti dall’acquisto di nuove azioni da parte di chi vuole invesitire i soldi che ha già.
Credo che sia qui il problema.
Il sistema è questo, magari si può riflettere se togliere questo tipo di società dalla borsa, o magari creare dei rami della borsa nel quale far confluire le “società di capitali” utili per la “società degli uomini”. Perchè le “società di capitali” sono tutto fuorchè organismi formati da persone.
Sono assembramenti di organismi semoventi, spesso con Suv Ferr Pors etc etc.. che non hanno mai lavorato con le mani, ma neanche con la testa, magari usano qualche volta raramente le testine in mezzo alle gambe, niente più.
Organismi che fanno soldi dai soldi, e cosa gliene frega a questi cosa fanno queste società?
Basta che producano utili, anche se di solo un cent in più rispetto all’anno precedente.
Conoscete per caso le leggi della robotica di Asimov?
Ci vorrebbe magari qualche regoletta così per tutto il genere umano, ma penso che in questo modo si arrivi ad una omogeneizzazione troppo estesa che ci farebbe perdere la connotazione di umani.
(Un pò come sta succedendo nell’ambito dell’unione europea)che si predilige la mediocrità controllabile, a discapito della specificità.
Facendo un amara riflessione tardo vacanziera-ferragostana, (che sicuramente incide sulle capacità psichiche) credo che il genere umano sia destinato, geologicamente parlando, all’estinzione in un breve periodo.
Chissà se la prossima forma di vita intelligente di questo sperduto pianeta, se ce ne sarà un’altra…
farà camminare i propri mezzi di locomozione con i derivati dei processi di decomposizione dei nostri corpi…
magari quotandoli in borsa…. e così il ciclo continua…
questo credo sia il vero significato di fonti energetiche rinnovabili.
A proposito di caro petrolio. Vorrei che qualcuno rispondesse a questo quesito:
“rientrando da Milano mi sono fermato a fare gasolio ad una stazione di servizio appena prima di Bologna ed il prezzo alla pompa è stato di . 1,173 al lt. Quando invece mi sono fermato a fare di nuovo gasolio nei pressi di Cerignola il
prezzo chissà per quale magia era di . 1.255. Preciso che le stazioni di servizio battevano entrambe la stessa bandiera e non era il prezzo ” fai da te “. Non trattandosi quindi di un “cartello” come mai la stessa bandiera si fa concorrenza da sola adottando un prezzo al nord ed uno al sud.” Ringrazio se qualcuno vorrà rispondermi. Ciao a tutti.
Beh, dopo un animatore-da-crociera dilettante, finalmente un comico professionista: propongo Benigni come vice.
Mica male, mica male!
Purtroppo, con un semi-infermo mentale come uomo-immagine della maggiore potenza mondiale, noi Itagliani imitiamo male ed arriviamo pure tardi: E’ PER QUELLO CHE I CINESI CI FREGANO SEMPRE!!!
Cordiale rispetto,
Karl
Il problema energetico nasce da molto lontano, ma nessuno ” riesce ” a vedere il problema, Anzi!!!! quale “”problema”” qui abbiamo tante di quelli fonti che non abbiamo bisogno di gassificatori o altro…
In campania il nostro caro amministratore sta sperperando non so quanti milioni di euro per inviare in germania i nostri rifiuti dove loro i “Tedeschi” gente molto intelligente recuperano Energia e la vendono….. Noi paghiamo questo e certo!!!!! i Tedeshi non solo vengono pagati ma ci guadagnano a nostre spese. Questo ci fa capire che qualcosa non funziona nel nostro paese.
Perchè abbiamo tutte le capacità intelletive di creare energia pulita o recuperare energia tramite i rifiuti ma come vedo il Dio “denaro” e più importante della collettività.
E una vera vergogna che nessuno si preoccupa della salute e del benessere della colletività ma sopratutto la cosa che mi scandalizza e che nessuno paga per gli errori commessi.!!!!!!!
Qualcuno, dalla Spagna, notava che in bolletta ENEL gli utenti italiani pagano una quota che va al finanziamento delle ‘fonti alternative/rinnovabili’: occhio, che qui in Italia la ‘gabola’ c’e’ sempre!!!
La maggior parte di quella quota finisce per finanziare TERMOVALORIZZATORI, mentre una parte minima va a eolico, fotovoltaico…o fermentazione di escrementi per produzione di gas!Non ricordo purtroppo le proporzioni esatte che ho udito citate in un convegno seguito via radio pannella, ma il succo è che se le ‘fonti alternative’ che privilegiamo immettono ‘gas serra’ del protocollo di Kyoto fingiamo di non aver capito nulla.
A mangiar sushi per una anno tutta la redazione di FOCUS, direzione inclusa: io, partendo dal Venezuela, sono finito nell’ottima Ungheria ..dicono che i bordelli di Budapest siano da urlo: ci vada a lavorare l’inventore del gioco:>))
W il gulasch
Ciao a tutti,
il principale azionista di ENI è lo stato e ha bisogno di dividendi (di soldi) per chiudere il famoso “buco”.
I dividendi si staccano in primavera, vi siete chiesti perchè questo, come quelli dell’ENEL e di SNAM negli anni scorsi, si stacca in autunno?
Ma per chiudere i buchi nella finanziaria!
Speriamo sia l’ultima volta che succede perchè non è una bella cosa, sono risorse sottratte alle famose energie rinnovabili che gli azionisti di ENI, e quindi lo stato in primis, NON VOGLIONO!
Il petrolio e i petrodollari sono la rovina del mondo!
Leggete il libro “Come affrontare il crollo economico del 2006-2007” di Mandeville.
Vi aprirà la mente!!
Fatelo! Non è il polpettone socio-economico che sembra, è SCONCERTANTE: dipana parte della matassa politica americana censurata al mondo intero!
Leggetelo, non vi pentirete. http://www.macrolibrarsi.it/__come_affrontare_crollo_economico_2006_2007.php
Spiace contraddire, ma i dividendi si staccano ogni qualvolta si voglia remunerate un azionista, modo alternativo ad uno share buyback o ad uno split di azioni e/o altro.
E sebbene sia prassi staccare i dividendi in primavera – ma e’ solo prassi – una societa’ puo’ decidere di staccare dividendi in qualsiasi periodo dell’anno – previo cda. Dividendo straordinario.
E non e’ nemmeno detto che utilizzi l’utile, puo’ finanziarsi con un prestito o emettere bond e non toccare l’utile. Dipende dal costo del capitale.
Benissimo, ti dico in poche parole cosa significa e chiedo venia se sono stato poco chiaro ma mi risultava piu’ veloce.
ENI ha riportato un utile semstrale – anno su anno (YoY, Year on Year) – del +21.5%. Significa che se tu fai un raffronto tra i dati totale vendite – costi (in modo molto molto generale) e…..sottraendo altre cose….. ottieni = Utile. +21.5% rispetto al semestre scorso. L’Utile operativo (chiamato anche EBIT) e’ andato ancor meglio, e’ questo e’ certamente un buon dato, essendo cresciuto del 29%, con stesso periodo di riferimento.
Ora: e’ chiaro che se io produco/raffino/lavoro una materia prima qualsiasi, e il costo di produzione/raffinazione/ecc rimane indicativamente stabile…….(indicativamente pari al costo dell’iflazione, ossia l’aumento dei prezzi, per essere generici)…dove ho il guadagno? Dalle vendite……di una materia prima (e suoi derivati) che non costa piu’ 40, ma 80. Cioe’ il doppio. Lo spread – differenziale, margine o quant’altro – aumenta in modo spropositato.
L’80%+ del costo della benzina sono tasse ed accise, non margini per i benzinai.
Tuttavia il problema non e’ il costo della bolletta/benzina il problema non e’ la BCE che alza i Tassi. Il problema reale sono i salari e quindi i consumi.
Non credo sia un problema pagare il 10% in piu’ all’anno se il salario aumenta del 20% o +, o sbaglio? So che ho ragione, ma a questo punto ……. la soluzione?
I contratti sono il punto chiave. Non e’ sbagliato avere maggiore flessinbilita’ nel mondo del lavoro, ma il dovere non e’ quello di fare contratti a 3+3+3+3 mesi. E poi eventualmente decidere se assumere. Il dovere e’ spingere il dipendente a produrre, di piu’ e meglio. Che si dia un bonus/premio ad un operaio/impiegato/ che produce meglio di un altro, che contribuisce alla crescita dell’azienda e con essa della sua persona.
Chi non produce….A CASA!!!!
Speriamo che qualcuno, non so chi, si renda conto e cominci a pensare al bene comune.
Consiglio a tutti, per il loro bene di prendere queste persone e di prenderle a calci… IO SONO STUFO DI SENTIRE LA FRASE “UNO RUBA COME L’ALTRO”. Ci stiamo deresponsabilizzando. Siamo in più di 50 milioni. Facciamo sentire la nostra voce
Se c’è qualcuno che dà filo da torcere al sistema, in particolare quello politico e giornalistico, questi è sicuramente Gabriele Paolini.
Odiato, insultato, percosso da politici e giornalisti è invece amatissimo dai giovani della tv ed in particolar modo del web.
C’è persino chi ha istiutuito un PAOLINI FUNS CLUB.
Come dargli torto !!!!!!!!!!!
Dopo bancopoli, calciopoli, eleziopoli, un debito pubblico impronunciabile, una classe politica/banda bassotti iper pagata (i più cari d’Europa), un’informazione mediatica repressa ed in ultimo, e non sarà l’ultimo, l’approvazione dell’indulto, mai richiesto dal popolo italiano (mastella ha anche la doppia faccia di chiedere scusa per i danni che seguiranno); insomma dopo tutte queste nefandezze italiane finalmente c’è uno che, a modo suo, le rispedisce direttamente al mittente, sbeffeggiandoli pubblicamente e facendoli precipitare dal gradino di onnipotenza da cui si credono di essere elevati.
Per cui FORZA PAOLINI.
Potete visitare le sue recensioni al sito http://www.gabrielepaolini.it e addirittura inviargli un sms al numero 338/6378328.
Mi pare che su questo blog, a prescindere dai presupposti eccellenti, ci siano articoli di un’imprecisione incredibile, a cominciare da Abertis/Autostrade pe giungere ad ENI. Come si fa a domandarsi perche’ l’ENI abbia riportato bottom line +21,5% YoY sul primo semestre?
Mi pare che il Brent sia passato da USD40 al barile a USD75……..in 18 mesi…..le stime di Golman sono a USD100 quindi……dice nulla? I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, non mi pare abbiano raggiunto un incremento minimamente paragonabile……..si chiama spread forse………
Ad ogni modo non e’ assolutamente solo una questione-ENI/Italia. I giornali di tutta Europa si domandano come sia possibile (eticamente, in quanto mi pare molto semplice da capire in una logica aziendale) che ogni trimenstre le societa’ riportino riportino utili record. Guardate Shell or BP.
Reporting season – secondo trimestre: mi pare che l’ENI abbia fatto comunque ben meno dei competitors/mercato.
Per quanto riguarda i dividendi, sono ovviamente in disaccordo con voi. Probabilmente bisognerebbe capirne la logica ma anche qui mi pare lunga da spiegare.
Per il CEO…..concordo pienamente, qualcuno dovrebbe dargli una mano di botte.
Caro Franco,
Gli impianti per la produzione di energia elettrica dal vento possono fornire, si, un’energia assolutamente esente da emissioni di CO2, ma la forniscono solo quando tira vento, richiedendo, presumo, al Gestore della Rete di Trasmissione un continua regolazione di altri impianti, oppure, nell’eventuale impossibilità o nei transitori per la regolazione di centrali a ciclo combinato e turbogas, lo scarico a terra dell’energia in eccesso.
Le chiedo, visto che mi sembra informato, di confermare o demolire qs scenario, che potrebbe interessare parecchio a chi è a digiuno della materia, ma che vorrebbe capire l’eventuale reale utilità della realizzazione dei “mulini” per scopi diversi dalla semplice generazione di certificati verdi da vendere o utilizzare per incrementare la produzione di energia da fonti fossili…
Caro Franco,
Gli impianti per la produzione di energia elettrica dal vento possono fornire, si, un’energia assolutamente esente da emissioni di CO2, ma la forniscono solo quando tira vento, richiedendo, presumo, al Gestore della Rete di Trasmissione un continua regolazione di altri impianti, oppure, nell’eventuale impossibilità o nei transitori per la regolazione di centrali a ciclo combinato e turbogas, lo scarico a terra dell’energia in eccesso.
Le chiedo, visto che mi sembra informato, di confermare o demolire qs scenario, che potrebbe interessare parecchio a chi è a digiuno della materia, ma che vorrebbe capire l’eventuale reale utilità della realizzazione dei “mulini” per scopi diversi dalla semplice generazione di certificati verdi da vendere o utilizzare per incrementare la produzione di energia da fonti fossili…
Il problema non sta tanto nell’ENI che fa utili, dal momento che è stato un preciso volere dei governi precedenti privatizzare l’ente e dargli la missione di tutte le imprese del mondo: fare profitti per garantire sviluppo all’impresa stessa e redditività ai suoi azionisti (tra cui, ricordiamo, lo Stato italiano …). Credo quindi che la notizia che l’ENI fa profitti debba essere salutata come una notizia positiva (almeno una parte di questi profitti rimane allo stato italiano, altrimenti sarebbe andata nelle tasche di qualcuna delle sue 6 sorelle straniere, BP, Shell, …).
Credo invece che il vero problema consista nel fatto che con la privatizzazione di ENI lo Stato italiano si è privato della principale leva per la gestione del proprio fabbisogno energetico, senza nel contempo crearsi delle alternative (altre fonti energetiche, ingresso di altri operatori, ecc.)
Le polemiche su ENI assomigliano a quelle su Autostrade: chi è colpevole, Autostrade (e i Benetton …) che fa utili o piuttosto Anas (e lo Stato italiano) che ha dato un monopolio naturale in concessione a costi ridicoli e non ha mai vigilato sull’effettiva realizzazione degli investimenti??
A mio avviso lo scandalo non sta nelle imprese, che fanno pienamente il loro dovere quando fanno profitti (poi bisogna vedere la cosiddetta “sostenibilità” del business, ma si entra in un problema un po’ troppo ampio …), ma nel fatto che ci siamo a poco a poco privati della gestione delle nostre infrastrutture ed oggi richiediamo a coloro cui queste sono state vendute di farsi carico dei problemi del paese: non è giusto, il problema è politico e le domande sui problemi energetici del paese devono essere rivolte principalmente a Bersani e Padoa Schioppa, non a Scaroni o a Mincato!!
Dalla repubblica di oggi
“E qui viene da porsi la domanda che è già stata messa sul tavolo altre volte. Visto che l’Europa ha preso un po’ di slancio, perché poi non riesce a correre da sola? In fondo, l’Europa dispone di un mercato di oltre 400 milioni di persone, più grande persino di quello degli Stati Uniti. Perché, allora, deve sempre aspettare che sia l’America a tirarla nella volata? Perché non può correre con le sue gambe, regalandosi quindi cinque o sei anni di boom?
La risposta, purtroppo, non può che essere la solita (e riguarda anche l’Italia). I consumatori europei non riescono a innescare un boom di domanda interna (e quindi a sostenere la propria economia in modo prolungato) perché sono sostanzialmente consumatori spaventati e impoveriti. Spaventati perché i due pilastri sui quali si era retto il sistema-Europa nel dopoguerra (e cioè welfare state e sicurezza del posto di lavoro) stanno crollando. L’Europa, in concreto, non si può più permettere né il welfare state di oggi né la sicurezza a vita del posto di lavoro, ma il passaggio verso il “nuovo ordine” non avviene in modo chiaro e netto. Ci si va attraverso crisi successive della finanza pubblica, generando quindi paure e tensioni nella gente.
Il consumatore europeo, infine, è impoverito perché buona parte del suo reddito se ne va in spese per servizi (a cominciare dalla casa per finire con l’energia) che sono eccessive e sproporzionate. Nei “servizi” europei c’è poco mercato, mancano liberalizzazioni e quindi c’è un assorbimento di reddito troppo elevato, che poi costringe la gente a essere prudente e che di fatto impedisce loro di innescare un boom dei consumi e quindi un boom economico autosufficiente.”
Il Dipendente Bersani disse dopo la prima riformina “liberizzazioni” che presto “due chiacchiere” erano da fare con le compagnie petrolifere e benzinai…ancora non si è sentito nulla!?!? Forse è colpa delle vacanze, quindi meritato riposo per il dipendente, e poi verso settembre, periodo per antonomasia per la raffica di aumenti stagionali dopo i saldi estivi, arriverà a parlare con questi signori.
Speriamo che sia davvero presto visto anche le tensioni in Medio Oriente che non agevolano il costo del ns pieno di benzina quotidiano, e magari che non approfitti di parlare con il sig. Eni.
Si è parlato tanto di privatizzazioni dei servizi pubblici ma si è parlato poco di concorrenza. La privatizzazione così come è stata fatta e come avviene ancora, non fa altro che ingrossare le tasche di quei pochi personaggi “poco puliti e molto sporchi”, che più ne combinano (vedi i reati passati in giudicato e quelli in pendenza di giudizio) e più acquisiscono autorevolezza al punto tale da essere nominati amministratori di queste società monopoliste. Ritengo che lo Stato in quanto tale, se non è in grado di garantire le privatizzazioni in regime di concorrenza non dovrebbe farle, perché non è ammissibile che di un bene/servizio primario/essenziale se ne faccia motivo di business e tantomeno in regime di monopolio. Penso che l’Italia stia attraversando un periodo troppo lungo di incapacità gestionale, dovuta alla sua cultura/arte tipica dell’arraffare il più possibile a scapito del prossimo… e pensare che questa Italia va in chiesa e che la chiesa la accoglie a porte spalancate…mah, non c’è centro-destra o centro-sinistra che si differenzi, tutti vogliono arraffare, dal benzinaio all’assicuratore, dal bancario al macellaio, dalle Wanna Marchi di turno agli elettricisti, idraulici, imbianchini ecc.ecc. tutti ma proprio tutti. CHE TRISTEZZA DI PAESE SIAMO? L’unica cosa che ci ha unito in questi ultimi anni, da nord a sud, da est ad ovest, è stata la coppa del mondo di calcio…CHE TRISTEZZA, CHE IGNORANZA e la tv in primis, insieme ai quotidiani, contribuisce pesantemente a mantenere questo stato di assoluta IGNORANZA.
GC
A proposito di ENI , il petrolio che ENI estrae dai suoi pozzi non lo paga di certo 70 $ al barile . Solo il petrolio che si acquista sul libero mercato ha questo prezzo . Dipende quindi da quale percentuale del fabbisogno italiano ENI ptocura direttamente che stabilisce la nostra dipendenza energentica dal libero mercato.
Dai dati di ENI sembra quasi che ENI venda al libero mercato il petrolio che estrae (traendone enormi profitti) e che il ns fabbisogno sia esclusivamente in balia del prezzo di mercato .
Pensare male è un peccato …. ma qualche volta ci si azzecca
Prendedo spunto dalle gabelle messe dalla regione sardegna a i non residenti mi è venuta un’idea. Perchè non imporre una tassa sull’inquinamento sulle autostrada del brennero e sulla Milano Venezia che passano vicino a casa mia.Perchè una barca a vela veneta che guarda la costa italosarda paga 1500 euri ed un autotreno sardo che ammorba la mia aria non mi dà un centesimo.Vuoi vedere che il vero leghista è Soru.
Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buon pomeriggio a tutti.
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
E’ anche opportuno aggiungere che il petrolio non produce costi solo quando lo si compra ma anche quando lo si consuma: le società autostrade che anch’esse sono molto abili nel produrre utili ritoccando regolarmente i pedaggi a favore (inspiegabilmente) di privati, distribuiscono copiosamente polveri sottili in tutto l’ambiente nazionale, anche nelle concentrazioni urbane dove ogni inverno si consuma il penoso balletto dell’ordinanze comunali di sospensione del traffico, appunto per l’eccesso di concentrazione delle medesime. Dei terribili effetti sulla salute di queste ovviamente nessuno è responsabile ma in questo processo, come capita spesso, qualcuno si arricchisce evitando di pagare le conseguenze e altri si ammalano. Un progetto del Comune di Parma ha evidenziato come ogni misura di limitazione del traffico sia compensata in termini di inquinamento dal costante e consistente apporto della rete autostradale. Quante altre città sono nelle stesse condizioni? Comunque quest’inverno ci divertiremo ancora a giocare con le targhe alterne.
Giuliano Bacchi
piu’ pubblicità e incentivi sulle energie alternative…anche pubblicità televisiva…come funziona, cos’è, cosa fa cosa non fa…pregi…cavolo fanno un sacco di pubblicità del cavolo…una utile la potrebbero fare no?!?!?
A mio avviso occorre videnziare 2 aspetti relativi alla distribuzione del dividendo.
1) il governo attraverso il tesoro e cassa depositi e presti detiene circa il 30% delle azioni di eni. Pertanto, il governo è il principale beneficiario della distribuzione del dividendo;
2) la strategia di ricerca di fonti alternative non è una attività che deve svolgere ENI. Credo che sarebbe meglio convogliare parte delle accise sulla benzina in un “fondo” il cui scopo è quello di investire in ricerca finalizzata alla ricerca ed al miglioramento dello sfruttamento delle energie alternative.
Tutto questo per dire che alcuni aspetti strategici per il paese (energia, formazione, etc) dovrebbero essere affrontatati da chi governa o non da ENI, che fa semplicemente il suo lavoro e trae vantaggio da condizioni faverovoli di mercato.
Bush jr e’ un petroliere, Bush senior idem, Cheney idem, i loro principali soci di affari sono gli sceicchi arabi. Secondo te, Beppe, l’interesse personale di questi tre e’ stabilizzare il Medio Oriente facendo regredire il prezzo del petrolio, o guadagnare di piu’ da una supervalutazione dello stesso? (ENI docet)
Salve,
piu che un commento volevo solo esprimere un interrogativo.
Mi trovo all’estero, precisamente in spagna. Anche qui il prezzo degli idrocarburi sta salendo, ma non capisco come sia possibile che il prezzo sia tanto differente da quello italiano(parlo di diferenze dell’ordine dei 20 centesimi per litro). Non sara colpa dell ENI, ma siccome credo che il peso maggiore sia stabilito da multinazionali que acuqistrano il greggio(il cui prezzo di vendita sara sempre lo stesso), saranno le accice imposte dallo stato a incidere con differenze tanto sostanziali.
Infine secondo la mia opinione in Italia non so se è un problema di interesse o di (solita) mal gestione, ma realmente non si investe ne si propone attivamente investimenti verso energie alternative. nel caso della spagna è tangibile l investimento sopratutto nell ‘eolico e nel fotovoltaico(basta farsi un giretto per le autostrade e si vedono centinaia di “mulinia a vento”), per non parlare poi degli studi sul altre forme di energie come l’idrogeno.
In Italia ho avuto modo di conoscere l’applicazione della legge sul “conto energia”(sul fotovoltaico) che mi è sembrata ottima per chge investe dal punto sia della finanziazione che dell’introito pero è molto limitata dalla burocrazia, dal numero di effettive concezzioni e infine scarsamente conosciuta. E una nota: cio che pagano (anche bene) per cio che si produce non è altro che finanziato da tutti noi che paghiamo una bolletta enel sotto la voce “contributo energie alternative” …
Un saluto a tutti!
Sempre in tema di servizi publici essenziali quali energia e acqua sarebbe il caso di segnalare una sacrosanta interrogazione parlamentare presentata dalla senatrice Verde Loredana De Petris quando, essendoci il precedente governo, la cosa interessava molto di più accollandone loa responsabilità (anche delle risposte) a quello quando era tutta, a pieno titolo dei governi di centro sinistra e della gestione dell’ENEL di Franco Tatò voluto da D’Alema. L’interrogazione rivolta ai ministri delle infrastrutture e all’ambiente di allora, Lunardi e Matteoli, riguardava i crediti insoluti ENEL alle popolazioni dei paesi maggiormente penalizzati dalla creazione all’epoca delle dighe del Turano e del Salto. Paesi semisommersi come Colle di Tora per la crazione del bacino ENEL del Turano benché privilegiati giustamente nei capitolati d’appalto e di concessione dell’epoca per la costruzione di infrastrutture e risarcimenti, si videro al contrario defraudati di tutto e, inutile dirlo, delle opere infrastrutturali non vi fu traccia. Il sospetto è che tanti quattrini furono spese ma che probabilmente presero vie “diverse”. Grazie alla gestione tatoista via Elettrogen, la competenza di quei bacini passò dall’ENEL (ancora di proprietà del ministero del tesoro italiano) alla spagnola ENDESA. La senatrice De Petris chiedeva che fine avrebbero fatto quei crediti insoluti dovuti dall’ENEL alle popolazioni peraltro per aver subito una così colossale depauperazione del proprio territorio per “uso pubblico” ora che la gestione era finita alla Spagna?
Matteoli e Lunardi non si curarono di rispondere (essendo la questione “spinosissima”, non ho dubbi che i ministri dell’attuale governo Pecoraro Scanio e Di Pietro che tanto ci tiene a dimostrare di predicare bene e razzolare altrettanto non mancheranno di farlo con risposta completa ed esauriente anche tenendo conto che la cosa è costata il posto di lavoro ad una collega, allora Capogruppo al comune di Colle di Tora, appunto…
Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico.Non chiedere all’Eni di sostituire la DOW. L’ENI avvii progetti per la chimica pulita; polo dell’idrogeno,carburanti naturali,plastica dalle alghe o dal mais.
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Spero di non andare troppo fuori tema…ma queste cose fanno incavolare parecchio ed allora uno/a pensa…pensa…e fa certe associazioni di idee. Ora vi dico dove mi hanno portato le mie. E’ finita che ho preso in mano una delle due buste paga di casa mia, la prima reperibile, quella di mio marito, impiegato (apparteniamo a quella che una volta era la classe media – coppia impiegato/insegnante- la classe che tutto sommato se la cavava anche discretamente. E, viste alcune situazioni cococo non ci possiamo ancora ritenere dei disperati)).
Comprese alcune ore di straordinario vi leggo i dati significativi:
totale competenze: 3.502.00
totale ritenute : 1.638.00
netto in busta : 1.864.00
E una persona, dopo avere già versato mensilmente praticamente la metà di quello che le spetterebbe, deve anche subire su quello che le resta l’aumento delle bollette energetiche? Il tutto per favorire meglio i dividendi?
Beppe…vorrei un tuo post, inoltre, dove ci si confronta con i lavoratori autonomi, quelli che non vorrebbero l’anagrafe tributaria. Giusto per capire come fanno, loro, ad andarsene in giro, con quello che dichiarano, con le jeep da 50.000 euro e a pagare bollette catastrofiche con il sorriso sulle labbra (sono per il mantenimento dello status quo, giusto? Eni compresa).
io non mi accanirei tanto sull’eni;
oltre 70.000 buoni posti di lavoro in Italia e inoltre è una delle poche società a partecipazione statale che fa degli utili!!
Inoltre so che nei costi prima dell’utile ci sono voci di spesa legate alla ricerca e allo sviluppo che sicuramente non tralasciano le energie alternative (ovviamente fanno questi investimenti sempre nella logica del profitto e non per migliorare la qualità dell’ambiente ….ma meglio di niente)
Forse Mincato è stato buttato fuori perchè troppo onesto. Si sa che per Berlusconi & C. la fedina macchiata era uno skill necessario; requisito che pare non manchi a Scaroni, attuale presidente.
L’inchiesta Enipower è solo all’inizio. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, sarebbero in arrivo nuovi arresti per il giro di mazzette legate agli appalti degli impianti energentici. Nel frattempo Lorenzo Marzocchi, project manager di Enipower, coinvolto nella vicenda delle tangenti legate agli appalti di impianti energetici, è stato licenziato. La decisione, presa dall’amministratore delegato dell’Eni, Vittorio Mincato, non sembra destinata a restare un caso isolato. Stessa sorte toccherà a tutti i dipendenti Eni che isulteranno colpiti dall’inchiesta. “Colpire con severità” è, del resto, l’indicazione di Mincato, che già la scorsa settimana aveva deciso la costituzione di un gruppo di lavoro per verificare le procedure di assegnazione degli appalti delle centrali elettriche Enipower.
Scaroni è stato nominato dal Governo Berlusconi alla guida dell’Enel nel maggio 2002, quando era a Londra alla guida della Pilkington. Laurea alla Bocconi e master alla Columbia di New York, nel suo curriculum incarichi anche ai vertici di Saint Gobain, Siv, Techint. Ma anche un infortunio negli anni di Tangentopoli: nel luglio 1992 fu arrestato, con l’accusa di aver pagato tangenti al Psi per conto di Techint, di cui era Ad, per la centrale elettrica di Brindisi. Nel 1996 Scaroni chiuse la vicenda con un patteggiamento.
Tutto crea dividenti, per chi ci gestisce questa è la sola cosa importante.
Anche l’Acqua, elemento indispensabile alla vita crea dividenti.
Con gli utili, invece di fare altri bacini, se veramente l’acqua scarseggia si fanno dividenti, così l’acqua continua a scarseggiare, e loro hanno la scusa per poter aumentare le tariffe.
I verdi dove sono?
Perchè non impongono alle S.p.A. che gestiscono l’acqua di creare nuovi invasi?
I verdi non vogliono il nuclerare ma energia pulita, bene con i nuovi bacini oltre a non far mancare l’acqua, si potrebbe produrre energia elettrica, e poi d’estate rifornire di acqua l’agricoltura.
L’Italia è un paese piovoso, l’acqua non manca, manca solo perchè chi ci gestisce lo vuole per creare dividenti più alti.
Comuni irresponsabili, pur sapendo, hanno passata la mano alle S.p.A.
Sarebbe giusto che tutto ritornasse come prima,e farci gestire da gente oneste. ( se ancora ci sono )
I Tedeschi per casi simini avrebbero fatta la rivoluzione, noi come pecoroni restiamo zitti e paghiamo.
Antonio De Iorgi
ma tu credi ancora nelle energia alternative???
O meglio credi ancora a questo branco di farabbutti del centrosinistra oggi al governo???
Ti racconto una storia “VERA” nella speranza di aprirti gli occhi….
Lavoro per una società totalmente privata che opera nel settore dell’energia.
Sono anni che portiamo avanti progetti per la realizzazione di impianti Eolici e Fotovoltaici, incontrando ogni volta innumerevoli resistenze, soprattutto a livello di giunte regionali e comunali.
La cosa più simpatica è che le resistenze maggiori vengono sempre dove al governo ci sono giunte rosse, in particolare dai partiti di estrema sx Rifondazione e Comunisti Itlaiani. I peggiori in assoluto comunque sono i Verdi.
L’ultimo progetto presetnato per un parco Eolico di grosse dimensioni in abruzzo, in una località sperduta in mezzo alle montagne e con il paese più vicino a 20 km di distanza, ci è stato bocciato perché nell’esecuzione dei lavori per l’installazione delle pale avremmo distrutto un tipo di erba di cui si cibano le mucche e le pecore presenti in quel territorio.
Per chi non è del settore, facio presente che le pale oggi esistenti non sono altro che dei grossi mulini.
Per poterle piantare nel terreno occorre fare una basamento di cemento armato con un diametro di circa 10 metri.
Una volta piantato il palo il basamento va ricoperto e sopra ci si può nuovamente piantare quel che si vuole.
Dato che le pale sono alte anche fino a trenta metri e che le eliche rimangono sempre ad una distanza di circa 20 metri dal suolo non ci sono problemi a farci pascolare gli animali sotto.
Anche se sono sicuro che i Verdi obietterebbero che il rumore prodotto disturberebbe gli animalli…………………..
Vi assicuro che questa storia è vera e potrei citarvene molte altre simili per le quali abbiamo visto rigettati i nostri progetti…..
Ciao Franco, se possibile dovresti fare anche altri esempi perchè le persone dimenticano, ma soprattutto non vogliono capire che chi ci sta governando è tale e quale e a volte anche peggio di chi c’era prima. Comunque grazie per il tuo contributo.
Il problema dei cali di produzione er mancanza di vento, chiamiamoli così, è comune a tutti i fattori di produzione di energia elettrica.
Anche le centrali Idroelettriche anche degli sbalzi di produzione legati al flusso di qcqua che alimenta la turbina, così come gli impianti fotovoltaici dipendono dalla intensità del sole.
Analogo problema lo hanno anche gli impianti di produzione a carbone o a gas, le famose Centrali a ciclo combinato. Durante l’anno infatti sono previsti dei blocchi delle turbine per svariati motivi, ai quali poi vanno aggiunti anche i blocchi non preventivati che creano un sacco di problemi.
Per ovviare a questi inconvenienti il GRTN, oggi TERNA, che gestisce la nostra rete elettrica richiede a tutti i produtti il bilancio elettrico mensile, che consiste in una dichiarazione di quanta energia si è intenzionati ad immettere in rete, per ogni fascia oraria.
L’energia in rete non viene solamente immessa, ma viene anche prelevata fino ad oggi che io sappia non si è mai verificato il caso in cui l’energia prodotta eccedesse quella prelevata con la conseguente necessità di disperdere il surplus come da lei evidenziato. Semmai il problema è sempre stato l’inverso ossia l’energia prodotta è minore di quella richiesta, cosa che potrebbe portare ad un black out.
Per questo motivo il gestore della rete provvede a staccare la luce con interventi mirati ed in base ad un apposito piano nazionale che dovrebbe esserle stato comunicato con un allegato alla bolletta.
Annualmente si provvedere a calcolare quello che si chiama sbilanciamento che non è altro che la differenza tra quanto dichiarata come dato di immissione e prelievo ed i dati reali, effettuando i relativi conguagli economici.
Signor Grillo,sembra che stia scoppiando la bolladei famosi BOT,forse sappiamo dove sono finiti i soldi ENI,Telecom,e vari monopoli,ce ne parli perchè di economia i signori ne capiscono poco,noi ancora meno!
Finche’ turpi termini come “competitivita’” e “produttivita’” produrranno percezioni positive nell’ immaginario collettivo, siamo condannati a farci raggirare dall’ impresa e da boiardi accoliti. La Terra chiede rispetto, chiede che nn siano piu’ immessi gas nell’ atmosfera. Chiede che si sfruttino solo le risorse biocompatibili e degradabili. Chiede che la speculazione privata lasci il posto all’ utilizzo pubblico delle risorse naturali. Salviamo il pianeta!! (e noi con lui). Bentornato a chi era partito. Ciao
ADESSO BASTA- infiltrato di quale immondo potere occulto G. Cesare Contin, stai abusando dell’educazione dello spazio libero e della pazienza di noi tutti ( o quasi ). Se non ti piace cambia lido e pensa a fare sesso!!altrimenti formiamo una COORTE…. E ” blog figlio mio…..”. torna dai tuoi padroni BERLUSCONES
Rimango sempre della mia teoria: i servizi primari (Energia elettrica intesa come cavi e cabine di trasformazione, Eni, ferrovie intese come binari, autostrade) non vanno assolutamente privatizzate, perchè sono mie, nostre, di tutti!!
Come diceva qualcuno, in Italia siamo bravissimi a privatizzare gli utili e statalizzare le perdite…
Questo è l’ennesimo esmpio di come veniamo presi per i fondelli dai nostri “dipendenti” che dopo aver incassato il nostro voto incassano un lauto stipendio per 5 anni e si divertono a dimostraci quanto siamo stati cretini a votarli! Non ci resta che la piazza o andaresne per sempre!
ebbene, rieccoci con il petrolio, sinonimo di sviluppo industriale nel secolo scorso, piaga sociale degli ultimi decenni.
Guerre, scenari economici, inflazione, tassi, inquinamento, effetto serra, tutto riconducibile a questo idrocarburo.
L’ENI investe anche in enrgie alternative, ma calcolando che tutto non prenda il sopravvento, che il petrolio non venga soppiantato a breve, i polli da spennare sono ancora molti e dopo tutto ancora un trentennio di petrolio possiamo ancora sorbircelo!
Ma come, qui a Verona, nella campagna, una tranquilla stalla mantiene l’intero sistema elettrico sfruttando il biogas prodotto dal letame delle mucche; un progetto coofinanziato, un esempio per tutti… ma allora è possibile!?!?!? Non è fantascienza!!!
Sono pienamente daccordo che l’energia è un bene primario, ed anch’io mi domando da tempo come possa l’ENI avere questi utili se le nostre bollette aumentano. Ma certo, l’utile ormai è tutto, ma noi famiglie, l’utile come possiamo mantenerlo sempre costante? Ci sono due modi, stringere i cordoni o indebitarci per mantenere il nostro standard di vita.
Il mercato insiste per la seconda opzione, cosicchè anche le banche ingrassano, e gli azionisti dell’ENI sono gli stessi delle banche, e così la liquidità circolante aumenta, e la BCE alza i tassi e… anche qui un bel girotondo, come citato nell’articolo inerente le società autostradali, peccato che chi gioca siano sempre le stesse persone
Non serve che nessuno ti insulti, hai già fatto tutto da solo.
Buona notte a tutti definitivamente.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 01:40 | Rispondi al commento |
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….il secondo. Ma questo è speciale. Di quelli che non si fanno la barba per non guardarsi allo specchio
E’vero che è tutto uno scandalo e che l’Eni ci mangia sopra, ma Ricordiamo che il nostro caro amico Stato è il maggiore azionista.
La benzina rappresenta nel nostro Paese, come in tutto il mondo, la VERA fonte di incassi per lo Stato. Per qualsiasi entrata economica necessaria lo Stato non deve fare altro che applicare una leggera manovra sul prezzo del carburante. Con questa scusa i diversi governi, di sinistra e di destra,hanno fatto notare la loro presenza. Mi sto riferendo alle accise. Il prezzo del carburante è in parte rappresentato da accise. Ciò che fa rabbrividire è il fatto che quando andiamo a fare il rifornimento siamo costretti a pagare una tassa, anche se modesta, per FINANZIARE LA GUERRA IN ETIOPIA AVVENUTA NEL 1935. (vedi http://www.ecoage.org/info/storia-accise-benzina-italia.php ). Le accise non sono mai state tolte.Il problema è, quindi, più grande di quello che ci viene presentato. Da una parte ci sono gli interessi dell’Eni, vero polmone economico per l’italia, dall’altra quelli dello Stato che nasconde la sua richiesta di fondi con piccoli aumenti del prezzo della benzina.
La vera soluzione alla nostra dipendenza dall’estero di energia è il NUCLEARE.Finchè però non ci si mette in testa seriamente di risolvere la questione dello smaltimento delle scorie nucleari avremo inverni freddi come quello appena trascorso.
L’ENI è una di quelle CASE,come dice lei ,come diceva anzi quale pregeggenza,che avendo un secchio di acqua disponibile,mentre tutto bruciava,decise…..di farsi una doccia…Che ingratitudine!
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
Non è cosi’ semplice;la componente inflattiva ,anche se presente è relativamente minore In realtà un l’aumento al tasso del 30% annuo del petrolio negli ultimi 5 anni è dovuto ad una scarsità relativa del prodotto dovuta alla decrescente o quasi stabile capacità produttiva di alcuni grandi fornitori(Gran Bretagna, Norvegia, Indonesia, USA , Messico, Iran) ed alla crescente richiesta di Cina e India In realtà se ci fosse solo la componente inflattiva non si spiegherebbe la crescita molto inferiore dei prezzi delle altre materie prime ,energetiche e non, (anch’esse negoziate in dollari USA)
Caro Francesco, non so dove vivi tu, ma qui in Italia (Terra), i prezzi di tutte le merci e servizi, sono saliti anche più del 30%. E non mi pare che gli altri paesi se la passino meglio.
Il 30% annuo (crescita del prezzo del petrolio) non è il 30% in 5 anni (crescita del prezzo medio di tutti gli altri beni e servizi)
e comunque stai confondendo la nostra inflazione ,dell’area Euro, con l’inflazione area dollaro (quella con cui viene negoziato il greggio)
Ciao
L’inflazione è generata dall’emissione di denaro, in maniera superiore al valore delle merci. E’ ciò che succede sia al dollaro che all’euro., in maniera e tempi leggermente diversi, per farci credere che dipenda dall’economia dell’uno o dell’altro (ed in parte è vero), ma volti entrambi a fregarci. ciao
Solo due commenti, in parte in difesa del gigante dell’energia. Per il resto sono d’accordo su tutto, ma il cambiamento sarebbe troppo forte.
1) prima di tutto non dimentichiamo che l’azionista (lo stato) incassa l’utile dell’ENI e quindi non ha molti interessi a “reinvestire” queste somme – provate un pò a togliere soldi allo stato italiano… gigante vorace con tanta spesa pubblica….
2) Mincato non è stato sostituito senza ragione: ci siamo dimenticati forse la storia della bolla del gas ? non era lui il sostenitore della tesi che in Italia c’era troppo gas ?
Il prezzo dell’oil è frutto di speculazioni che sono di un ordine di grandezza sopra di noi.. non riusciremo mai ad influenzarlo.
ciao beppe ,una domanda.ma devo diventare pregiudicato per poter arrivare a certi livelli?
ricorda .che chi parla male di te sapesse cosa ne pensi di lui.bè sicuramente perlerebbe peggio
====Dal sito dell’Ansa====
LONDRA – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratuitamente, e già 400 scienziati gli hanno scritto chiedendo di poter testare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era più scettico di lui quando si é accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – può fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
“Non mi sono messo a gridare ‘Eureka!’ – racconta McCarthy – ma piuttosto mi sono detto ‘torna la’ dentro e controlla tutti i tuoi strumentì”. Quando però l’ingegnoso imprenditore ha telefonato a diversi scienziati per metterli al corrente della sua scoperta, in molti gli hanno attaccato il telefono in faccia o si sono comunque rifiutati di dargli credito.
Per questo, la scorsa settimana McCarthy si è comprato una pagina del settimanale Economist nella quale invita il mondo scientifico a testare la sua scoperta. L’imprenditore sostiene che il suo sistema fornisce una quantità di energia cinque volte superiore a quella della batteria di un cellulare con le stesse dimensioni. Il nuovo metodo presenta inoltre il vantaggio di non aver bisogno di ricariche.
Nelle 36 ore successive all’uscita della pagina pubblicitaria, McCarthy è stato contattato da oltre 400 scienziati di tutto il mondo. Sono oltre 4mila le persone che gli hanno chiesto di rendere noti i risultati dei test appena possibile
====Fine articolo====
e se fosse vero? quanto sopravviverà questo scienziato prima di essere “indotto gentilmente al suicidio?”. Si accettano scommesse.
Ben inteso che non ho letto l’articolo originale, ma volgio comunque documentarmi, voglio solo far presente un piccolo particolare.
La seconda legge della termodinamica qualcuno se
la ricorda?
In natura, purtroppo, non solo in politica, non si può avere niente da niente.
buona sera a tutti. è la prima volta che partecipo e sono rimasto sconvolto dalla notizia ansa relativa a mccarthy e la sua energia “perpetua”. immagino, caro beppe, che con le tue argomentazioni sull’energia pulita, nel corso degli anni tu le abbia davvero provate tutte. ma davvero non è possibile rompere questo muro di “omertà petrolifera”? sono sconvolto e inc….to. ciao
“Your search produced no results.”
Così risponde il server di The Observer digitando in ricerca il nome di Sean McCarthy. E se l’avessero già fatto sparire?
Ricordo un paio d’anni fa, la scoperta di uno scienziato italiano molto giovane: era riuscito ad assemblare una batteria che si ricaricava col solo moto. Naturalmente non è riuscito a trovare un finanziatore per produrla. Esiste un auto giapponese elettrica che tocca i 400 km/h e da 0/100 in 3.5 sec. (http://www.eliica.com/). Se abbinassimo entrambe le cose?
“L’energia né si crea né si distrugge” è un principio fondamentale della fisica, in poche parole si può avere energia in una determinata forma solo consumando altra energia, in diversa forma evidentemente, in più nella trasformazioni non tutta l’energia viene trasformata ma parte verra dissipata in calore, ovvero, non si può avere efficenza unitaria.
Salute! finalmente una grande azienda italian in attivo! e come è che nessuno festeggia? ehm… forse la festa questi signori la stanno facendo a noi gai perche mi sa che tra un pò le macchine andranno a carbonella….
P.S. qualchuno sa se la carbonella è un bene che questi signori possono tassare?
è avvilente pensare che presto, molto presto, ci troveremo a scontare tutti gli errori commessi da questa gente che nella scelta delle cose da cambiare riesce a farsi influenzare solo dai guadagni del giorno dopo, invece che dai rischi molto grandi che ci coinvolgeranno magari un po’ più in là…beh, allora questa gente si potrà godere i soldi…ma con chi??
Ho lavorato con immigrati moldavi e africani, sopratutto senegalesi e marocchini ( che mi hanno fatto conoscere Bob Marley) e in un’azienda del nordest trattati pure molto male, la cosa mi ha fatto vergognare di essere italiano, questo avvenne tra la fine del 2003 e l’inizio del 2004.Io mi auguro che le cose cambino radicalmente per tutti, perchè non è possibile lavorare in condizioni di sicurezza, da inghilterra dell’inizio della rivoluzione industriale, non si può, per gli immigrati e per noi “giovani”.
Ciao Beppe vai così
Alvise
L’acqua costa più della benzina… provate a chiedere una bottiglia di mezzo litro d’acqua in un bar… confrontate il costo con quello della benzina ed il gioco è fatto.
(ANSA) – Firenze diventera’ per una settimana la capitale delle energie rinnovabili. E’ qui che si svolgerà la IX edizione del congresso mondiale sulle energie rinnovabili “Wrec2006, World Renewable Energy Congress”, in programma da lunedì 21 a venerdì 25 agosto.
Il simposio e’ organizzato dall’ateneo fiorentino e dal Centro interuniversitario Abita “Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’Ambiente”, cui afferiscono otto Università impegnato da oltre dieci anni anche a livello internazionale, nell’attività di ricerca, sviluppo tecnologico, formazione e divulgazione sui temi dell’energia e dell’ambiente.
Il Wrec e’ il maggior forum riconosciuto nel settore della sostenibilità ambientale, nato per creare relazioni tra i settori della ricerca ambientale ed energetica. Attraverso regolari incontri ed esposizioni di prodotti, riunisce insieme i soggetti che forniscono, utilizzano, sviluppano e distribuiscono fonti di energie sostenibili. Il congresso si occuperà di tecnologia dell’idrogeno, biomasse, energia eolica e solare e architettura sostenibile; politiche di incentivazione, architettura a ridotti consumi energetici e geotermia l’ambiente urbano, qualità e l’inquinamento dell’aria ed educazione delle nuove generazioni alle energie rinnovabili. Questa edizione, dopo il successo della precedente conferenza del 2004 a Denver (USA), prevede il coinvolgimento di oltre 1.000 partecipanti tra aziende, università e centri di ricerca, enti pubblici, professionisti, associazioni e agenzie energetiche dagli Stati Uniti, dall’Europa, dall’Africa, Medio Oriente, India e Cina.
E’ prevista la partecipazione di personalità politiche internazionali, come il presidente dell’Islanda Grimsson e il ministro dell’Ambiente dell’Ecuador.
I lavori si apriranno il 21 al Palazzo dei Congressi, proseguiranno in Santa Verdiana e si concluderanno nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.
caro beppe tu non hai problemi per trovare i tuoi argomenti perche in questa nazione ovunque e in qualsiasi settore tu metta le mani trovi m…….. ma tanta ciao.
Grillo, mi trovi pienamente d’accordo. Rimango ovviamente sorpreso che il CEO di ENI sia stato coinvolto in un fatto di corruzione. So però che anche alcuni deputati hanno lo stesso problema : cosa si fa (da parte sia della sinistra che della destra)per eliminare questo aspetto così negativo della ns. vita pubblica?
Per quanto riguarda gli utili di ENI dovrebbero essere utilizzati per abbattere il costo delle bollette per l’anno successivo. Nel caso poi che nell’anno successivo i costi siano superiori alle entrate, le bollettte dovrebbero essere aumentate per l’anno dopo. E così via. Alcuni dicono che la riduzione sarebbe però soltanto marginale per ciascun utente : non importa, il messaggio per il cittadino sarebbe comunque solo positivo.
Potrebbe anche essere una buona idea magari devolvere solo metà degli utili alla riduzione delle bollette e l’altra metà alla ricerca di processi energetici alternativi, che potrebbero tradursi in riduzioni ben più interessanti delle bollette.
Quello che soprattutto mi pare di notare è, comunque, che sia la sinistra che la destra sono ben d’accordo nel non far nulla e nel continuare così.
caro beppe io volevo mettere i pannelli solari ha casa ma non ti ci puoi avvicinare per come sono costosi.possibile per una famiglia che lavora una persona sola non c’e’ aiuto.
Ben detto grillo.
Perchè l’eni non reinveste questa montagna di soldi per sviluppare una tecnologia che consenta di produrre pannelli fotovoltaici ad alta efficienza e basso costo?
Basta bruciare petrolio.
Il petrolio lo hanno prodotto(IN MILIONI DI ANNI) piante e organismi viventi sfruttando l’energia della unica pila a distanza che ci alimenta “IL SOLE”.Noi lo stiamo consumando in pochi decenni.
Abbiamo scaricato un accumulatore che ci ha messo milioni di anni per caricarsi.ADESSO NON CI RESTA CHE VIVERE CARICANDOCI ON LINE CIOE’ GIORNO PER GIORNO ALTRIMENTI SIAMO SPACCIATI.
Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico.Non chiedere all’Eni di sostituire la DOW
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
«Nell’ecosistema poundiano le battaglie del fascismo contro il potere finanziario, «l’usura nelle luride banche ed il furto nelle società anonime», lo rendono sempre più convinto della necessità di fare qualcosa. Da qui la fascinazione verso i movimenti che in Europa si opposero allo sfruttamento economico perpetrato dai grandi usurai ai danni del popolo. In questo senso ho cercato di occuparmi anche di quella che viene definita la pregiudiziale antisemita di Pound, in quanto nei suoi scritti vengono sferrati evidenti attacchi alla lobby dei banchieri ebrei. Il fatto è che, piaccia o non piaccia, i grandi banchieri dell’epoca (Rothschild, Lehman, Kuhn, Loeb, Lazard) erano ebrei e quindi si verificò una netta sovrapposizione tra critica mossa alla Grande Usura Internazionale e quelli che Pound riteneva essere i diretti responsabili, cioè i proprietari delle grandi banche. D’altronde riesce difficile comprendere le ragioni della dichiarazione di Meyer Amschel Rothschild, quando afferma: “Autorizzatemi ad emettere moneta e a controllare il sistema monetario di un Paese ed io non mi preoccuperò più di chi fa le leggi”».
Propongo un sistema per approvare o meno un commento: effettuare un copia ed incolla dello stesso, con sotto approvazione o negazione…la rete siamo noi
oseido 20.08.06 17:14 |
*********
Erw in per Oseido:
dunque : la NOSTRA lotta!
Forza poca…
Coraggio da dare a chi ne difetta…
Heil!
Erw in
http://www.thu le-tosca na.com
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DUNQUE CHE LA N0STRA SIA!!
Se prima eravamo in due…..
adesso?
«Nell’ecosistema poundiano le battaglie del fascismo contro il potere finanziario, «l’usura nelle luride banche ed il furto nelle società anonime», lo rendono sempre più convinto della necessità di fare qualcosa. Da qui la fascinazione verso i movimenti che in Europa si opposero allo sfruttamento economico perpetrato dai grandi usurai ai danni del popolo. In questo senso ho cercato di occuparmi anche di quella che viene definita la pregiudiziale antisemita di Pound, in quanto nei suoi scritti vengono sferrati evidenti attacchi alla lobby dei banchieri ebrei. Il fatto è che, piaccia o non piaccia, i grandi banchieri dell’epoca (Rothschild, Lehman, Kuhn, Loeb, Lazard) erano ebrei e quindi si verificò una netta sovrapposizione tra critica mossa alla Grande Usura Internazionale e quelli che Pound riteneva essere i diretti responsabili, cioè i proprietari delle grandi banche. D’altronde riesce difficile comprendere le ragioni della dichiarazione di Meyer Amschel Rothschild, quando afferma: “Autorizzatemi ad emettere moneta e a controllare il sistema monetario di un Paese ed io non mi preoccuperò più di chi fa le leggi”».
Caro Beppe,non so se sei in grado di dare una risposta a chi in questo blog ti ha chiesto se sai dire se i leaders di Comunicazione e Liberazione hanno in mano tutte le risposte per un futuro migliore.
Speravamo che invitassero almeno te,ma se nonostante il mancato invito lo sai e non ce lo fai sapere andrai all’inferno nel cerchio dei traditori.
«Una nazione che non vuole indebitarsi fa rabbia agli usurai». Basterebbe questa frase per dimostrare l’attualità di Ezra Pound, il famoso economista e scrittore americano che, malgrado i più grandi riconoscimenti accademici internazionali, venne letteralmente ingabbiato ed sposto come una belva dalle autorità statunitensi immediatamente dopo la fine dell’ultimo conflitto mondiale. La colpa di Pound? Essersi schierato contro le “plutocrazie” occidentali a favore dei paesi fascisti d’Europa, con particolare predilezione per l’opera di Mussolini. Naturalmente Pound non torse mai un capello ad alcuno, ma dai microfoni della radio fascista aveva continuato a criticare gli eccessi del capitalismo e del mercantilismo usurocratico anglo-americano. Un “reato” imperdonabile, che costò carissimo al luminare. Dal 1945 in poi, fino alla sua morte, il nome di Pound venne relegato negli angoli bui, nel dimenticatoio esecrato ed esecrabile, fino all’onta vergognosa dell’esposizione in una gabbia, dopo mesi di prigione in un campo di concentramento.
«Una nazione che non vuole indebitarsi fa rabbia agli usurai». Basterebbe questa frase per dimostrare l’attualità di Ezra Pound, il famoso economista e scrittore americano che, malgrado i più grandi riconoscimenti accademici internazionali, venne letteralmente ingabbiato ed sposto come una belva dalle autorità statunitensi immediatamente dopo la fine dell’ultimo conflitto mondiale. La colpa di Pound? Essersi schierato contro le “plutocrazie” occidentali a favore dei paesi fascisti d’Europa, con particolare predilezione per l’opera di Mussolini. Naturalmente Pound non torse mai un capello ad alcuno, ma dai microfoni della radio fascista aveva continuato a criticare gli eccessi del capitalismo e del mercantilismo usurocratico anglo-americano. Un “reato” imperdonabile, che costò carissimo al luminare. Dal 1945 in poi, fino alla sua morte, il nome di Pound venne relegato negli angoli bui, nel dimenticatoio esecrato ed esecrabile, fino all’onta vergognosa dell’esposizione in una gabbia, dopo mesi di prigione in un campo di concentramento.
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
CoESPU (Centro di Eccellenza per le Stability Police Units)
Questo Centro, attualmente diretto dal Generale di Brigata (..), trae la sua origine da un’iniziativa italiana, sostenuta dai Paesi del G8 durante l’ultimo summit tenutosi a Sea Island (USA), e fa parte di un più ampio progetto della Comunità Internazionale che mira ad offrire assistenza tecnica e finanziaria al fine di incrementare le capacità globali per le operazioni di sostegno della pace, con particolare attenzione ai paesi africani.I leader dei paesi del G8 al vertice di Kananaskis del 2002 hanno preso l’impegno di “fornire assistenza tecnica e finanziaria, in modo da garantire che entro il 2010 le Nazioni africane e le Organizzazioni regionali e sub-regionali siano in grado di impegnarsi in modo più efficace per prevenire e risolvere i conflitti violenti del continente”. Al vertice di Sea Island del 2004, i leader del G-8 hanno adottato formalmente un piano d’azione denominato “Espansione della capacità Globale nelle Operazioni per il supporto della Pace” che mira proprio ad aumentare la capacità globale di sostegno alle PSO, particolarmente nei paesi africani.
Il G-8 Action Plan prevede in particolare di addestrare – entro il 2010 – circa 75.000 “peacekeeper” internazionali; si è considerata l’opportunità che il 10% di questi (circa 7.500) sia composto da forze di polizia “tipo-carabinieri/gendarmeria” (ovvero forze di polizia a status militare), specializzate nella gestione della transizione da una situazione di post-crisi ad un contesto più stabile per la ricostruzione.
Chiaramente, l’ambizioso progetto del G-8 richiederà un accrescimento delle competenze di peacekeeping in quei Paesi le cui forze potrebbero essere disponibili per lo sviluppo delle operazioni di supporto della pace. Sarà necessario promuovere la creazione di forze tipo Carabinieri/Gendarmeria, che siano preparate per un dispiegamento rapido, logisticamente indipendenti, in grado di interoperare con componenti militari,inamb.ost
@liliana pace
Per quanto ne so, il discorso della banca etica è molto complesso: le filiali non sono in tutte le città, e i motivi per cui non trovano spazio credo siano facilmente intuibili da tutti.
Ti riassumo alcuni punti pratici: per i servizi come il bancomat, hanno in genere una o due agenzie di credito che rendono disponibile questo servizio presso i loro sportelli senza costi aggiuntivi. E’ un servizio che sta migliorando, ma ancora non fornisce tutti i servizi delle altre banche. In compenso la lealtà e la trasparenza sono molto migliori, e non ci sono le pressioni per investimenti che generalmente trovi nelle altre banche. Se c’è una filiale nella tua città, ti consiglio di informarti presso i loro sportelli.
Ciao
ritornando al discorso delle banche
1) ma qualcuno di voi sa se si possono aprire conti correnti nei paesi area euro?
2) mi ricordo che qualcuno in altri post ha parlato di banche etiche, vogliamo approfondire?3) il decreto bersani che abolisce i costi chiusura conto non va in direnzione di una sana concorrenza?
1-Motore + lavatrice + serpentina di schietti: sono tutte minchiate partorite da menti ignoranti in fisica e ingegneria:NON fungono ve lo dice un ing.
2-La soluzione ci sarebbe: c’era una volta Nikola Tesla (il papà della radio,del motore e generatore elettrico…e disvariate altre cose utili ma censurate)…peccato che come molti è dovuto emigrare in america e così….
Chiedetevi perchè un pazzo furioso guerrafondaio come Teller volesse a tutti i costi mettere le mani suio progetti di Tesla (per fortuna non c’è riuscito oppure ce lo fanno credere).
3-Guarda caso Rubbia è in esilio in spagna dove costruirà (grazie al governo spagnolo) la sua centrale solare, nonostante lo stesso progetto fosse stato presentato in italia.
FUORI TEMA
Perchè il campionato mondiale di moto GP CHE DA TANTO SPETTACOLO E PROVA DI DESTREZZA ,grazie anche ai nostri campioni, deve essere commentato da DUE ROZZI CRONISTI CHE USANO UN LINGUAGGIO GERGALE DA “AVVINAZZATI DI SAGRE CAMPESTRI”
Anche la televisione commerciale dovrebbe avere un minimo di dignità!…
sono d’accordo, spesso però purtroppo in compagnia di altra gente mi sono accorto che somo più apprezzati di morigerati e gustosi cronisti che in più sanno anche la grammatica italiana.
A proposito di ENI,
ma quando è che processano berlusconi in spagna?
Sarà possibile che gli spagnoli lo schiaffino davvero in galera?
In spagna c’è l’ indulto?
Caro Zio Beppe i ciellini hanno in mano tutte le risposte per un futuro migliore vero? Ma chi ha dato loro queste capacità soprannaturali? Dio in persona? Mi spieghi perchè si riuniscono queste persone? perchè possono invitare i potenti? e soprattutto perchè i potenti (di stato e chiesa) si fanno ospitare da cielle? e’ massoneria? ci sono interessi economici dietro a cielle o è solo massoneria spirituale? mi aspetto un post su questo maledetto meeting e sulle sue implicazioni nella vita del nostro pAESE.. grazie
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
Cesare Marchi 20.08.06 16:22 | Rispondi al commento |
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
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I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
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I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
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“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
Si quadagnano soldi dove c’è da guadagnare mica ci mettiamo a fare storie di moralismi.
Tutto questo lo sanno bene i signori del potere e soldi significa potere a discapito di tutti e tutto .
Ma si tanto si deve morire intanto facciamoli soffrire i poveri disgraziati che devonno lavorare per far stare bene quei pochi che si possono permettere tutto come disse qualcuno:MEGLIO MORIRE DA PICCILI CHE VEDERE QUESTO SCHIFO e i miei figli MA ci vivrà vedrà
in ogni caso:
VIVA L’ITALIA
Ormai è chiaro che questi politici pazzi e criminali non muoveranno un dito fino a quando l’ultima goccia di petrolio non arriverà nelle raffinerie italiane o fino a quando l’ultima scintilla non illuminerà una lampadina delle nostre case.
Ormai è chiaro.
Tra non molto torneremo all’età della pietra e loro pensano solo agli azionisti, ai dividendi e a i soldi, con i quali ci terranno nello stato di schiavitù quando arriverà l’irreparabile.
Allora io propongo questo, invece di spendere soldi a cellulari, auto di ultime generazione, scooterone ai figli e cazzate inutili varie, i vostri soldi spendeteli in pannelli solari, solo così possiamo far diventare il monopolio dell’ENEL inutile con milioni di piccoli concorrenti.
Io lo sto gia facendo anche se la cifra non è poca, meglio soffrire adesso che piangere dopo.
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
Visto che qui dentro ci sono molti esperti in tutti i campi vi chiedo una cosa in un settore che proprio non conosco. Forse benny le rose se e’ all’ascolto mi puo’ delucidare.
Siccome la nostra religione ha tra i vari comandamenti “non uccidere” vorrei sapere perche’ ai soldati uccisi viene fatta la messa e seppelliti in luoghi di culto cristiani.
Siamo proprio giunti alla frutta!!!
Siamo usciti dall’incubo del nano di Arcore per finire in pasto ad una Sinistra che sta più a destra della Destra!!!Boh!! senza dimenticare quegli onorevoli che siedono comodamente sulle loro poltrone da 20.000 euro al mese che di onorevole hanno ben poco anzi nulla, a giudicare dai loro curricula “professionali”!
Considerata la situazione, davvero è il caso di credere che tra questi emeriti c…..oni di palazzo, ci sia qlcn che si preoccupi delle vergognose trame dell’ENI per garantirsi nuovi profitti sulle spalle di noi poveri cittadini???
e davvero pensiamo ancora di avere rappresentanti politici che lavorino per gli interessi del popolo e non per i propri?
Oh popolo italiano SVEGLIATI e alle prossime elezioni…….TUTTI AL MAREEEEEE!
per quel che ne so i prezzi in italia dell’energia sono scandalosamente alti, e questo è dovuto principalmente dalla nostra dipendenza dal petrolio e da tutte le fonti di energia di origine fossile. da molti esperti di energia ho sentito dire che l’italia “sarebbe” un paese ricchissimo di FER, Fonti di Energia Rinnovabile. Abbiamo molto più sole della germania, molto vento (in mezzo al mediterraneo) e molte biomasse.
investire nelle rinnovabili, in assoluto, è l’unica soluzione. tantopiù che le fonti fossili finiranno. ma siamo o vogliono renderci troppo miopi per capirlo.
altro che utili fatti a discapito del consumatore.
senza offesa la tua mi sembra una pia illusione, come dici tu facciamo un pò di conti, il nostro è un paese super indebitato, qualsiasi governo ci sia il primo obbiettivo che si pone è quello di trovare il modo di rastrellare denaro in ogni modo possibile il tesoro questo Scaroni lo sa.
Alla luce di quanto sopra è evidente che il tesoro non può rinuciare al flusso di soldi proveniente dall’eni e perciò non farà proprio niente per diminuire tale flusso.
In un paese povero e indebitato quando esiste una società statale ricca e potente non sai più in quale mani è il potere vero, se in quella del governo o in quella di chi amministra la società, vedi la russia con Gazprom, la compagnia petrolifera statale in venezuela, l’eni in italia.
Saluti a tutti.
eeeh purtroppo per TE ti devi adeguare ai posti che frequenti…
Del resto hai la possibiltà di essere offeso a gratis -prima dovevi pagare- visto che dal PC puoi avere la possibiltà di contattare persone facendo credere chissà cosa di TE senza far sentire la puzza della putrafazione che emani, e sicchè paghi dazio…non si può avere tutto!
Del resto acnche io non posso lamentarmi se dopo aver parlato con TE mi sento la puzza di cadavere addosso…ma per ME è una sensazione passeggera, per TE non bastano le inondazioni amazzoniche per lavarti via l’odore!
E devo deluderti che non ero il quel “genio” che ti ha preso per il cu.o una serata intera, però devo ammettere che anche se era stato un pò esagerato, ha colto nel segno se a distanza di giorni te lo rammenti ancora…colpito e affondato!
Strano per uno come TE che si reputa superiore a queste cose
ahahahahahahahahahah…
TE credi di avere risposte adeguate di persona in persona, in realtà TUTTI, a parte Benito Le Rose e non è un bel complimento, ti rispondono nella solita maniera…
p.s.
ri-parafrasando quel geniaccio del tuo clone:
sei un povero becco…
Tutti volevano le privatizzazioni, TUTTI !
Dalla destra alla sinistra ! Come per la TAV !
Le abbiamo volute NOI le privatizzazioni !
Abbiamo pagato dei politici per farle, e ora paghiamo i “privati” per gestirle.
Scommettiamo che ora NESSUNO vorra’ piu’ le privatizzazioni ? Scommettiamo che ora ci tocca pagare per le ri-statalizzazioni ? Cioe’ pagheremo gli STESSI politici, prima per privatizzare, POI per far incassare i dividendi AI LORO AMICI, e ADESSO per ri-statalizzare ?
OT della TAV: “La TAV si fara’!” e’ la parola d’ordine del politico corrotto, sia esso di destra o di sinistra. Ne riparleremo tra qualche anno, quando i miliardi di finanziamento saranno
spariti nelle tasche dei soliti noti e le ruspe saranno arrugginite prima ancora di raggiungere il confine francese. Come per le privatizzazioni.
Ciao Beppe ho appena visto il filmato scaricabile da arcoiris.it dove parli di energia e nanoparticelle,moooolto interessante! come sempre..
Ti ringrazio per tutte queste informazioni scomode, non mollare!
Ho postato sulla sezione inglese (una decina di post in tutto…); ho scritto H.A.A.R.P ed il riferimento del mio sito http://www.oseido.tk
e come per magia e’ entrato un ip militare americano a visitarlo…solo dopo…pensate un po…0.002 secondi.
Non mi va di pensare che tutto cio’ sia un caso.
Se in ascolto (e ci sono) abbiamo le forze armate, beh, visitatemi anche voi…mi sentirei piu’ al sicuro…
In tv stanno per trovare un posto tutti gli “impresentabili” dell’altroieri. Che ne pensi?
Gregoraci, Zequila & C. a Mediaset. La questione (im)morale
di: Malaparte
Si dice – lo dicono Gente e TgCom che gli epurati RAI starebbero per finire in Mediaset. Antonio Zequila è in odor di fiction (e qui i culturi del trash, che conoscono bene il suo curriculum cinematografico, esulteranno). Sarebbe in attesa di un ruolo attoriale (per un film tv) anche la Monsé (nell’immagine a lato, tratta dal suo sito ufficiale)- che, come già fece la Volpe si affretta a ricordare che in tv non esistono raccomandazioni. Dev’essere il caldo, voi che ne dite? -, e qui invece anche i culturi del trash si rivolgeranno a qualche santo protettore dei film, ammesso che esista.
La vittima delle sue stesse ammissioni, Miss-Lo-Ammetto-E-La-Faccio-Franca-Gregoraci, invece, si preparerebbe a sbarcare a Buona Domenica, e un posticino si prepara anche per Stefania Orlando.
Cosa ne sia della questione morale, non ci è dato saperlo. Dobbiamo forse pensare che in RAI siano più moralisti di Mediaset? O è più semplice dedurre, con il detto popolare, che è tutto un magna magna e quindi semplicemente ci si passa la palla da una parte all’altra?
La tivvù demonizza i mostri che genera, purché questi siano piccoli e con un livello di combattimento basso, se mi concedete la metafora-manga. Li rigurgita e li ingloba nuovamente, perché alla fine i piccoli turbamenti del sistema – necessari perché se ne parli – facciano parte integrante del sistema stesso. A me pare un dato di fatto, e diffido di chiunque sostenga il contrario.
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
Rinnovabile è d’obbligo… l’era del petrolio è al tramonto.
chi volesse info sull’energia solare, fotovoltaico, conto energia mi contatti:
robzaghen(at)tele2.it
Purtroppo devo assentarmi per un po, ma non voglio, prima di andare privarmi del piacere di complimentarmi per l’ottimo modo di difenderti dagli oppositori alle tue affermazioni.
Non solo ti ringrazio delle tue ottime proposte, sicuramente da discutere, ma non discutibili nel senso che intendono altri.
Resto solidale e convintamente ottimista nella forza delle idee, ancora complimenti, ciao
Ciao francesco,
sono d’accordo con te, bisogna lottare per ciò in cui si crede senza lasciarsi andare a ragionamenti disfattisti e qualunquisti come chi dice ‘Tanto cosa cambia’.
Bisogna lottare usando i mezzi che abbiamo a disposizione come il voto (mi autodenuncio dicendo che ultimamente non avevo più votato, ma mi rifarò), ma anche unendo le voce si dalle piccole cose. L’unione a sempre fatto la forza. Solo, in Italia, questa unione è mancata da tanto. Ma qualcosa sta cambiando.
PS.: Un piccolo suggerimento: se devi rispondere al commento di qualcuno usa la funzione ‘Rispondi al commento’ che trovi in rosso in basso a destra sotto ogni commento. Migliora la leggibilità degli stessi. grazie
Scusa, ma non capisco.
Perchè la previsione di un lauto dividendo dovrebbe spingere il titolo ENI al ribasso? E’ fisiologico che dopo lo stacco le quotazioni scendano un poco, ma non credo ai livelli che tu dici.
Hai qualche notizia che non si conosce?
Jane Five 20.08.06 15:06
E’ una dichiarazione d’intento per di più su un acconto, cosa che dovrebbe spingere acquisti da parte del parco buoi, strategia applicabile se si vuol vendere una gran quantita’ di titoli, per esempio a E25 per poi ricomprarli tra qualche tempo a E15.
Ma questo è solo uno scenario possibile.
NON RIUSCIAMO A PAGARE LE BOLLETTE ED I MUTUI,MA LORO SONO PRONTI CON LA NAVE PER IL LIBANO SFASCIATO DA ISRAELE GIUSTO O SBAGLIATO NON MI INTERESSA.
ANCHE IL VOLONTARIATO MI Fà RIDERE,SE NE VANNO ALL’ALTRO CAPO DEL MONDO AD AIUTARE I POVERACCI(MOLTO LODEVOLE)E NON VEDONO IL LORO VICINO DI CASA DISPERATO SULL’ORLO DEL SUICIDIO.HA SCUSATE LA NOSTRA è MALATTIA FINANZIARIA…….
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
CHE POPOLO DI CAPISCIONI.ORMAI CHIUNQUE SA’COME IMPOSTARE UNA SQUADRA DI CALCIO,COME GOVERNARE,COME DEVE FUNZIONARE L’ECONOMIA,L’ENERGIA,SOCIALE,IMMIGRAZIONE ECC.. MA TUTTA QUESTA SCIENZA DA DOVE VIENE? SOPRATTUTTO I SOLDI CHE HANNO PRESO IL POSTO DELLA FARINA CHI LI METTE? PRODI? BERLUSCONI,FASSINO DI PIETRO,BENINGNI,DEL PIERO,BRUNO VESPA,BEPPE GRILLO? TU DEL BLOG,CHI? QUESTA VITA NON E’ FATTA DI PROTAGONISTI IN UNA MANCIATA DI SECONDI ,GIRANDOSI VERSO L’ALTRO AL BAR…. HO DETTO BENE?
PAROLE PAROLE PAROLE……..
ITALIANI PERCHE’ NON DITE VERAMENTE COME STANNO LE COSE? DITELO.. SIAMO TUTTI NELLA MERDA
SE TUTTE LE GRANDI AZIENDE SONO INDEBITATE FINO AL COLMO,FIAT,TELECOM ECC. ECC..LA LISTA SAREBBE TROPPO LUNGA…..NOI CHI CI CREDIAMO DI ESSERE?VOI SIETE GIA’ FALLITI DALLA NASCITA,IO CON VOI.PARLIAMO DEI PAESI ARABI CHE SOLO POCHI HANNO IL POTERE E QUINDI I SOLDI,NOI SIAMO DIVENTATI UGUALI SENZA AMMETTERLO.L’ITALIANO E’ FANATICO DI NATURA NON DIRA’ MAI NON C’E’ LA FACCIO PIU’ ECONOMICAMENTE.DITELO!!!!!! E SMETTETELA DI AFFOGARVI IN DISCUSSIONI CHE RIEMPIONO IL CERVELLO ED ALIMENTANO IL GIOCO E LO SCEMPIO POLITICO. SI E’ VERO CI CONVIENE FARE COME L’ARGENTINA,AZZERARE. OPPURE AIME’ UNA 3A GUERRA MONDIALE.
ciao francesco, ho letto i vostri post di stanotte e devo dire che mi trovo d’accordo. anche la risposta che mi ha dato manuela (l’ho letta stamattina) mi sembra interessante. in effetti è vero che siamo noi che in fondo abbiamo le chiavi della nostra vita. per quel che riguarda le associazioni di consumatori, è vero, negli usa hanno fatto un ottimo lavoro, ma qui in italia sono diventate mi pare dei centri di potere, oltretutto divise anche loro in destre sinitre centro
liliana pace 20.08.06 12:08 Chiudi discussione
Gentile Lilana anche se in ritardo devo riconoscere una certa dimestichezza che mostri nel trattare anche in altri casi argomenti appunto diversi e complessi.
Non ti sarà sfuggita la iattura di avere attorno, quasi sempre, una pletora di personaggi che anzicchè contrastare le tue tesi con proposte, o idee, si limitano, con dovizia di particolari, sempre, ad opporti fatti e situazioni già esistenti, e a loro dire,insormontabili, non allo scopo di informare, ma di dimostrare quasi l’ineluttabilità del o dei problemi.
E mia opinione che questo comportamento non solo serva a poco ma non fa che ingigantire il problema che in quanto tale, secondo me, ha sempre e comunque più soluzioni, si tratta di cercarle. Grazie della tua attenzione, ciao
Bellissima risposta…molto vuota di significati…come del resto la tua esistenza prima di approdare al Blog!
Qui hai potuto dare sfogo al tuo Ego represso e sfruttare il Blog come una, freudianamente parlando, “estensione del pene”!
Dovresti sapere però, patologie a parte, che è saperlo usare bene e con fantasia che ti rende speciale…parlo del Blog, che hai capito?!
eheheheheheheheh
p.s.
Visto che oggi è la sua giornata, prega il “Tuo” signore e digli che se ti fulmina ti solleva dalle tue sofferenze terrene!
ahahahahahahah
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
Io credo che finite le ferie la gente si riverserà nelle piazze e penso che a questo governo non verrà perdonato più niente.credo che gli italiani incomincino a rompersi seria mente le palle.
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
O/T
chiedo scusa per l’intrusione ma spero che tu Beppe o qualcuno dei tuoi collaboratori legga questa mail. ho acquistato il tuo video e l’acquisto mi è stato confermato con una mail il 17/7 da allora non ho ricevuto nulla e nonostante abbia segnalato la situazione sull’apposito sito per ben 3 volte indicando correttamente il codice ecc…, nessuno mi ha risposto. cosa devo fare?
ti ringrazio per una risposta.
saluti
Nicola Barbacci
beh,caio giulio cesare contin,se quando vuoi informarti leggi libri e giornali,allora si spiega tutto…ecco perchè dici soltanto cose assurde…ciao stammi bene e complimenti per il nome…
ah ah ah
ANCORA FIUMI DI PAROLE PAROLE PAROLE……..
ITALIANI PERCHE’ NON DITE VERAMENTE COME STANNO LE COSE? DITELO.. SIAMO TUTTI NELLA MERDA
SE TUTTE LE GRANDI AZIENDE SONO INDEBITATE FINO AL COLMO,FIAT,TELECOM ECC. ECC..LA LISTA SAREBBE TROPPO LUNGA…..VOI SIETE GIA’ FALLITI DALLA NASCITA,IO COME VOI.PARLIAMO DEI PAESI ARABI CHE SOLO POCHI HANNO IL POTERE E QUINDI I SOLDI,NOI SIAMO DIVENTATI UGUALI SENZA AMMETTERLO.L’ITALIANO E’ FANATICO DI NATURA NON DIRA’ MAI NON C’E’ LA FACCIO PIU’ ECONOMICAMENTE.DITELO!!!!!! E SMETTETELA DI AFFOGARVI IN DISCUSSIONI CHE RIEMPIONO IL CERVELLO ED ALIMENTANO IL GIOCO E LO SCEMPIO POLITICO. SI E’ VERO CI CONVIENE FARE COME L’ARGENTINA,AZZERARE. OPPURE AIME’ UNA 3A GUERRA MONDIALE.
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
Dopo la dichiarazione di proporre un dividendo di E0,60 per un’azione quotata E24,3, lo scenario piu’ probabile é la discesa in breve-medio termine a circa E20 per arrivare a lungo termine ad E15. Per cui chi avesse intenzione di acquistare desista, chi ha in portafolio il titolo venda al più presto.
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
[…]
proviamo a porci una domanda:
i quattro gestori telefonici attuali(tim,vodafone,3 e wind)che cosa ci vendono nel preciso momento in cui paghiamo per comprare una ricaricabile?
un tot di telefonate? ma non e’ assolutamente vero!
telefonare con la tecnologia cellulare( altra cosa e’ l’aparecchio di casa)ce lo dice chiaramenta muccino,testimonial vodafone quanto costa:zero!
la wind ha una promozione chiamata you and me in cui 2 numeri wind si chiamano gratuitamente sempre.e allora?
perche’ se utilizzo il voip non spendo niente? perche’ un e-mail non costa niente ed un sms invece costa 15 centesimi?
perche’,in nome della fidelizzazione al marchio, i gestori spendono cifre allucinanti in passaggi telesivi a tutte le ore in tv,in testimonial(de sica,la canalis,ecc.),paginate su tutti i quotidiani,riviste e carta stampata e ricaricano questi costi sull’utente finale.
senza folli investimenti pubblicitari lo sapreate quanto spenderemmo per telefonare con il cellulare o mandare un sms?
come dice muccino con quella vocina sexy:zerohhh
Posso anche essere d’accordo sul discorso degli investimenti pubblicitari ma per il resto non capisci un’emerita minchia di come funziona la telefonia cellulare.
Se dei vandali danno fuoco ad uno shelter sono ca%%i, e sono costi: la popolazione (la stessa che NON VUOLE le bts…) si incazza perche’ non riesce a telefonare, quindi chiama il call center. Per i gestori che forniscono un call center gratuito sono altri costi.
Mettere in piedi una BTS costa, chiavi in mano, qualcosa come 200.000 euro.
ESPANDERE e MANTENERE una rete COSTA.
Fare l’upgrade di un sito implementando un altro tipo di tecnologia (es: UMTS) costa.
Fornire servizi innovativi ha dei costi.
Poi dove sta scritto che inviare una mail non ha costi…? La connessione che utilizzi per inviarla, la paghi…
Io i miei 2500 potrei tenerli anche sotto il materasso,mi converebbe sicuramente di piu’.Ma se non ho un conto corrente il mio datore di lavoro nn puo’ pagarmi
Giovanni Pantaleo 20.08.06 14:36 |
**********************************************
Questa è una nota interessante!!!
Che ci stanno a fare i sindacati???
Togliete tutte le tessere di sindacato e di partito oltre ai vari bancomat e carte di credito…
Sono tutti collusi!!!
I sindacaati vi prendono per i fondelli con 10 euro di aumento sullo stipendio e poi permettono che ne spendiate 100 di tenuta conto?
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
probabilmente il ragazzo di bologna è uno dello staff che ha curato la versione italiana.
secondo me è molto interessante.e,sinceramente,potrebbe essere così.
ciao
ma contin che fa?
LE BANCHE COSI’ COME SONO NON VANNO BENE PER NULLA: IL CLIENTE DA IN “GESTIONE” I SUOI SOLDI ALLA BANCA E DEVE PURE PAGARE PER QUESTO!
QUESTI SOLDI VANNO AD INCREMENTARE IL CAPITALE DELLA BANCA,LA QUALE PUO’-OPERARE- COME PIU’ GLI PIACE
Francesco Durruti 20.08.06 14:20 Rispondi al commento
A me hanno insegnato che si fa quello che si puo’.
Le banche operano come gli pare se riescono ad eliminare la concorrenza. Per esempio facendo un “CARTELLO”,si dice così, Ma questo funziona se noi continuiamo a permetterglelo.
Credo che solo uno sprovveduto potrebbe pensare di fare a meno delle istituzioni bancarie.
Infatti l’obbiettivo è come fare per far sì che le banche capiscano che è ora di smettere di gonfiare i costi e quindi iniziino una giusta concorrenza?
Risposta: rivolgersi a qualsiasi istituto o società nazionale o internazionale che pratichi prezzi dei servizi minori e che diano maggiori interessi o utili, per esempio le poste?, va bene se si raggiunge lo scopo, chiunque ci sia dietro, gli altri si adegueranno o soccomberanno,è la regola del mercato.Mercato dove, dovrebbe comandare la Domanda, quì invece comanda l’offerta, ma quando mai? Finiamola davvero, almeno io la penso così.Ciao
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
Concordo pienamente con:
“Oramai sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari? O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti? Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane, le ferie con finanziamento e una bella macchina, tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…” (op. cit.)
E per conto mio credo che ognuno non ascolti e non interloquisca con l’altro; i nick sono sempre quelli dei soliti noti; io sono nuovo del blog, ma penso di finirla presto, anche perchè ritengo che questo spazio sia diventato, al di là delle buone intenzioni di esercitare la critica, la vetrina per esprimere il narcisismo ed il solipsismo di ognuno.
Uno di sinistra… (un po’ scojonato)
Occhi aperti, Beppe, e sorveglia.
TVB
Il danaro è un mezzo che non rispecchia più, da molto tempo, il valore che s’intende scambiare ma, è diventato in gran parte lo strumento fondamentale per derubare, in vari modi, chi produce ricchezza.
Le banche non hanno alcun diritto di credito su di noi, questa condizione debitoria era accettabile fintanto che la moneta era basata sulla riserva, quando cioè essa era il titolo rappresentativo dell’oro di proprietà del banchiere, ma dal 1971, questa riserva non esiste più.
Una semplice prassi che si è consolidata ha permesso alle banche mondiali di renderci suoi schiavi, le nostre catene sono rappresentate dal debito pubblico e le nostre prigioni sono i caveau.
Sai che faccio visto che non esiste più la riserva?
Domani mi stampo 300.000 euro, te li presto per comprare la villetta, tu poi me li restituisci con un bell’interesse eh? che ne dici?
Il denaro non rappresenta più l’unità di misura della ricchezza essendo questa misurata su altri valori forse per noi, privilegiato popolo occidentale.
Il denaro compra – anzi consente l’esproprio – di terre lontane dove gli abitanti vengono cacciati con gli incendi per fare posto a industrie estrattive e petrolifere.
Il denaro compra – e la fila fuori la può verificare anche in casa nostra – il patriottismo del 90% dei ragazzi che decidono di andare a fare il “contigente di pace” nelle zone a rischio : le regole di ingaggio per il Libano parlano di 15.000 USD mensili, circa 11.000 Euro….
Il denaro compra e muove il mercato bellico, che altrimenti proprio in quanto mercato non avrebbe senso, e pare non solo si mantenga bene di suo, ma che sia in perenne e netta crescita.
Il denaro muove tutto, purtroppo, e soprattutto muove l’Uomo verso sempre più azioni che nel tempo costituivano invece il suo patrimonio mentale : gli scienziati non inventavano per denaro mentre oggi sono al soldo della farmaceutiche, gli astronomi non erano sul libro paga delle potenze bellico aereospaziali.
Nemmeno i poeti erano finanziati dalle case editrici, ma come vede per la legge del libero mercato di cui sopra hanno fatto grandi guadagni Bill Gates e gli inventori dell’Ipod mentre dopo Neruda non trovo molti eredi….
Il denaro serve, e fa ancora la differenza : anche il settore della Pubblica Amministrazione italiano ha dovuto istituire premi per obiettivo per fare lavorare coloro che già percepiscono uno stipendio per farlo : una legge – la 208 se non erro – fissa addirittura dei premi produzione per i dirigenti dei Comuni, inclusa ad esempio la Polizia Locale, per obiettivi di maggior budget rispetto all’esercizio precedente….
Il tempo libero, la disponibilità a viaggiare, la ricchezza dell’ozio – come qualche in post addietro si parlava – appartengono ad altri, almeno per ora, almeno qui.
e’ gente fatta così: sono troppo presi a rispondere al cellulare, per fermarsi a pensare a cosa stanno facendo. Siamo in mano ad una banda di mentecatti, specializzati in cavilli e relazioni pubbliche a tal punto da perdere di vista il comune buon senso.
Inutile ricordarlgi che l’Eni è la versione moderna del falò dei nostri antenati: per loro, la questione è sempre ‘altro…’. Che Dio ce ne scampi da questi scellerati senza razio.
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
non capisco a cosa serva una nuova, le banche come idea vanno bene, solo che la gente che ci lavora vuole essere pagata, poi dipende che gente esattamente e quanto: il più nuovo possibile è farsi il lavoro da sè, con tutti gli oneri che ciò comporterebbe.
Tiri Tara 20.08.06 13:28 |
——————–
LE BANCHE COSI’ COME SONO NON VANNO BENE PER NULLA: IL CLIENTE DA IN “GESTIONE” I SUOI SOLDI ALLA BANCA E DEVE PURE PAGARE PER QUESTO!
QUESTI SOLDI VANNO AD INCREMENTARE IL CAPITALE DELLA BANCA,LA QUALE PUO’-OPERARE- COME PIU’ GLI PIACE
Credo che solo uno sprovveduto potrebbe pensare di fare a meno delle istituzioni bancarie.
Infatti l’obbiettivo è come fare per far sì che le banche capiscano che è ora di smettere di gonfiare i costi e quindi iniziino una giusta concorrenza?
Risposta: rivolgersi a qualsiasi istituto o società nazionale o internazionale che pratichi prezzi dei servizi minori e che diano maggiori interessi o utili, per esempio le poste?, va bene se si raggiunge lo scopo, chiunque ci sia dietro, gli altri si adegueranno o soccomberanno,è la regola del mercato.Mercato dove, dovrebbe comandare la Domanda, quì invece comanda l’offerta, ma quando mai? Finiamola davvero, almeno io la penso così.Ciao
Io i miei 2500 potrei tenerli anche sotto il materasso,mi converebbe sicuramente di piu’.Ma se non ho un conto corrente il mio datore di lavoro nn puo’ pagarmi
Negli USA (che non sono perfetti, ma come mercato funzionano molto meglio dell’Italia), chi non ha soldi ma ha un buon progetto imprenditoriale può trova finanziamenti.
Marcello Bellini 20.08.06 14:00 |
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Stai parlando del paese più indebitato del mondo!
Occhio!
La finanza scrive numeri sulla carta, mentre il popolo sudaa sulla fronte!!!
Dedicato a GIULIO ma non solo
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Cercando in internet sull’ENI, ho trovato casualmente questo articolo su un libro di Mario Pirani:
“E’ scoppiata la terza guerra mondiale?
La democrazia tra pacifismo e difesa”
Informo ufficialmente Giulio ma non-solo che condivido molto di quello che è detto !!
i pacifisti e i “comunisti” di oggi non hanno i paraocchi come qualcuno crede (e gli anticomunisti?)
Un sagrestano uccide una studentessa in chiesa.
°
Ma non sarà anche lui un extra e..per giunta:”mussulmano”?
Dieci a uno che questo atto verrà archiviato come”disgrazia avvenuta per:volontà divina”.
Otterrà la grazia fra 2 mesi.
Joseph
P.s.
Ma di quelle famose guardie svizzere(3),uccise fra le mura del vaticano,si sà qualcosa?
Un sagrestano uccide una studentessa in chiesa.
°
Ma non sarà anche lui un extra e..per giunta:”mussulmano”?
Dieci a uno che questo atto verrà archiviato come”disgrazia avvenuta per:volontà divina”.
Otterrà la grazie fra 2 mesi.
Joseph
P.s.
Ma di quelle famose guardie svizzere(3),ccise fra le mura del vaticano,si sà qualcosa?
Stuprata per strada a Milano
Alle 6 di mattina di domenica vicino a viale Umbria. L’assalitore sarebbe un nordafricano STRUMENTI
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MILANO – Sei del mattino, Milano è quasi deserta. Un immigrato straniero ferma per strada, vicino a Viale Umbria, una donna di una quarantina d’anni che sta andando a lavorare in ospedale. Sotto la minaccia di una pietra la trascina dietro alcuni cespugli la violenta ripetutamente. E’ questa la denuncia arrivata ai carabinieri del capoluogo lombardo nella mattinata di domenica. La signora è stata ricoverata alla clinica Mangiagalli per accertamenti sul suo stato di salute. Secondo la ricostruzione della donna, che è sotto choc, l’uomo, un nordafricano dalla descrizione, l’ha seguita mentre si stava dirigendo alla fermata dell’autobus e l’ha trascinata dietro un cespuglio in una stradina laterale, dove l’ha stuprata per circa un’ora
20 agosto 2006
Delle tante forme di violenza quelle alle donne e ai bambini sono le più meschine e bastarde.
Pur sostenitore della democrazia e della filosofia del diritto ritengo però che se si iniziasse a riconsegnare alle famiglie dei responsabili – in Italia o in qualunque parte del mondo esse si trovino – il congiunto arricchito di una palllottola nel cranio con spedizione in contrassegno forse – non per essere riusciti a spiegare il concetto di rispetto del prossimo e della sua dignità che pare ormai sia una causa persa – ma per il principio ben più animale del “non mi conviene” si otterrebbe qualche risultato in più.
E qualche vita, come quella di questa povera donna, meno piegata dalla paura e dal terrore.
Anche questa, come la gran parte delle cose di cui si parla qui, resterà – ahimè – utopia.
“La punizione è il peggior crimine che si possa commettere nei confronti di un essere umano perchè è un’aperta violazione al primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Se c’è povertà e nello stesso tempo c’è bisogno di pezzi di ricambio per automobili, arrestando un ladro d’auto se ne genererà un altro, perchè permarrà la richiesta di riparazioni economiche e continueranno ad esserci persone bisognose di denaro disposte a rischiare la galera commettendo furti.
Se il mercato richiede droga, arrestando uno spacciatore, se ne genererà automaticamente un altro perchè inevitabilmente qualcuno ne prenderà il posto.
Se la mafia esige il pizzo, arrestando un esattore, ne verrà assunto un altro.
Non esiste nel mondo un numero definito di trasgressori che una volta rinchiusi in galera risolve alla radice il problema dell’illegalità. Il sistema punitivo crea odio verso la società ed aumenta il numero dei fuorilegge invece che diminuirlo.
Vanno perciò chiaramente depenalizzati i lavori criminosi commessi in cambio di denaro perchè sono semplici prestazioni lavorative.
Gli spacciatori probabilmente sarebbero ottimi farmacisti, gli esattori del pizzo dei meravigliosi finanzieri e i ladri d’auto dei bravissimi fabbri.
In questi casi non si tratta di criminali veri e propri, ma di vittime del disagio sociale causato dalla povertà.
Sono persone che vanno aiutate ad inseririsi nella società con lavori socialmente utili adatti alle loro caratteristiche fisiche e psicologiche”
Il resto di questa c.zzata megagalattica (ma tante altre anche peggio) le potete leggere cliccando sul mio nome.
Buon divertimento
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
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CLICCA SUL MIO NOME PER LA NOTIZIA!
ringrazio per l’apprezzamento, ma l’argomento si presta a una serie di considerazioni che sfocerebbero nel mare dell’utopia e quindi come spesso l’essere umano, e il sistema di cose da egli creato fa, credo che certe situazioni resteranno immutate nel tempo.
Le privatizzazioni erano nate per contrastare – negli intenti – il lassismo del settore pubblico, in cui erano in migliaia di persone a fare ciò che avrebbero fatto in un terzo di esse.
Si parlava di sprechi, poltrone politiche, corruzione :la moneta vincente sembra(va) quella di affidare tutto ai singoli.
Una miriade di piccoli controllori, in quota a quanto da essi investito nell’attività, avrebbe monitorato costantemente con lo strumento degli utili e dei dividendi azionari la conduzione salutare delle attività di loro interesse : sarebbe stato quasi automatico ridurre, razionalizzare, rendere trasparente etc etc.
La realtà è andata – come si vede – un po’ diversamente, così che oggi chi HA (Benetton, Tronchetti etc etc) in realtà non possiede, ne ha solo il comando per maggioranza relativa.
Ma con ciò guadagna, investe, perde e manda il malora esattamente come se ne fosse il padrone.
L’esempio ENI non è lontano dagli altri fatti in precedenza.
L’utopia, o il rischio di cadervisi, è però che l’energia va (andrebbe) considerata sacra e prioritaria, ma anche le strade, l’ambiente….e la sanità? e il sociale?
Se dismettiamo il concetto economico, il valore monetario fine a sè stesso, da ogni necessità e servizio reso alla collettività allora dovremmo pensare a uno Stato centrale che si occupa (e paga) il mantenimento ma anche lo sviluppo e la ricerca in ogni settore strategico, come – appunto – quello energetico, quello sanitario, quello ambientale etc.
Ma lo Stato sarebbe fatto da uomini….e abbiamo ancora tutti nelle orecchie e negli occhi i bilanci IRI per capire in che modo lavorano gli uomini senza necessità di controllo o ambizione di guadagno….
Mario, apri una porta aperta!
Secondo me la tua prima considerazione è vitale: le privatizzazioni erano nate per contrastare il lassismo.. ecc.
Cosa c’è in questo: un’atavica furbizia italiota? il fatto che senza adeguati incentivi il lavoratore è senz’altro meno “produttivo”?
e poi fino a che punto è giusto essere “produttivi”?
ricordo che sul treno incontravo un ragazzo molto simpatico e attivo, dei verdi di zona, che aveva scelto di lavorare nel pubblico esattamente per avere più tempo per lo studio e per le sue attività extra..
ma hai ragione sono considerazioni che ci porterebbero lontano, eppure utili (e neanche troppo utopiche..)
Grazie!
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
ora faccio colazione (???) e poi torno.
Ciao Gian Mario!
no, non scorre il sangue ancora 🙂
quanto ai “conti in banca” -già lo dissi che quei pochi euro che ho – dopo aver litigato con almeno tre banche – li ho messi alla Coop, e uso la posta per l’accredito mensile
buona colazione alle 14!.. 😀
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
@ marcello Bellini
********************
L’inghilterra ti va bene come esempio di libero mercato?
PS.
La bambina grafomane ha 43 anni e ha lavorato come contabile in un’azienda internazionale per 15 anni…
baci
manuela bellandi 20.08.06 13:31
Veramente… nella “bambina grafomane” ti ci sei identificata da sola… 🙂
A parte la battuta, non lo dico in tono polemico–ma, davvero, hai mai aperto un libro di economia?
In Italia non c’è un vero mercato. Ci sono poche categorie con privilegi. Non c’è vera competizione–dove non ci sono monopoli o oligopoli, normalmente prevale la collusione.
Il tutto aggravato da una burocrazia bizantina, costosa ed esasperante.
Se si eliminassero questi problemi (le soluzioni ci sono e sono semplici, basta copiare per ogni aspetto dai paesi che funzionano meglio…).
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè l’aspirazione a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
(Tra l’altro, questo è urgente, dato che tra un po’ il debito pubblico e il calo di competitività rischiano di portare il paese alla bancarotta.)
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
A tutte le mamme
All The Weary Mothers Of The Earth
(Joan Baez)
All the weary mothers of the earth will finally rest
We will take their babies in our arms and do our best
When the sun is low upon the field
To love and music they will yield
And the weary mothers of the earth shall rest
And the farmer on his tractor and beside his plow
Will stand there in confusion as we wet his brow
With the tears of all the businessmen
Who see what they have done to him
And the weary farmers of the earth shall rest
And the aching workers of the world again shall sing
These words in mighty choruses to all will bring
“We shall no longer be the poor
For no one owns us anymore”
And the workers of the world again shall sing
And when the soldiers burn their uniforms in every land
The foxholes at the borders will be left unmanned
General, when you come for the review
The troops will have forgotten you
And the men and women of the earth shall rest.
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa. Ciao a tutti
CAro Beppe,
tu stai facendo un lavoro da Dio dell’informazione e guai se ti fermassi. Grazie a te, e scusa non solo a te, solo i ciechi ed i sordi ( e forse neanche loro ormai) possono dire ” non lo sapevo”.
Io credo che migliaia e migliaia di italiani o italiofoni leggono il tuo blog ma mi accorgo purtroppo che la madre dei cretini é veramen te sempre incinta. Invece di scambiarsi delle interessanti idee ( perché le idee sono la base dell’agire) ci sono tanti ( per fortuna non la maggioranza) che occupa il posto con Cazz…..te e stupidità da far inorridire anche il più deficiente su questa terra.
Io non sprecherei il tempo con questa gente ma purtroppo o per fortuna la democrazia permette anche questa libertà.
Chiusa la ” lezione morale”, vorrei solo indirizzarmi a tutti quelli ( e ce ne sono….)che veramente sono interessati ai grandi problemi da te sollevati e fare delle proposte sensate come lottare per es.: le multinazionali, la corruzione nell’ENI, lo strapotere delle banche, le mafie, l’eliminazione dei politici corrotti(basterebbe non votarli), come mettere in atto il sistema di riduzione del prezzo della benzina da te più volte proposto, come boicottare le ditte coazioniste delle industrie d’armi etcc……
Io non sono più giovanissimo ma ho tanta rabbia in corpo contro tutte le ingiustizie e lo strapotere che ricomcerei domani a scendere in piazza come ai tempi in cui la sinistra era ancora un simbolo di lotta. Non mi piace fare della dietrologia ma quando leggo delle frasi piene di rassegnazione mi cuoce l’intestino e vomito rabbia e odio contro i signori del potere economico e della guerra.
Ragazzi facciamo qualcosa, ognuno nel nostro piccolo e lasciamo da parte le stronzate che occupano solo spazio per le cose intelligenti.
Che dire poi di quelli che si firmano Prodi o giulio cesare o veltroni!!!!!
Taccio e mi vergogno per loro.
LA BANCA I SOLDI LI PRESTA A TE CHE GIA’ NE HAI E PUOI FORNIRLE GARANZIE NON A CHI NE HA BISOGNO
Francesco Durruti 20.08.06 13:43 |
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Come dicevo…IL DENARO VA AL DENARO!
e chi lo ha è disposto a tutto pur di averne di più!
..chi non ne ha…ciuccia il calzino!
e si illude di averne e fare parte dell’elite di ricchi solo perchè ha l’ultimo modello di cellulare superultraccessoriato…(così aaiuta un pò gente come tronchetti)
Vedi, la tua è la descrizione di un mercato che non funziona.
Negli USA (che non sono perfetti, ma come mercato funzionano molto meglio dell’Italia), chi non ha soldi ma ha un buon progetto imprenditoriale può trova finanziamenti.
Contando che
1) ci siamo mangiati circa metà del petrolio
2) a consumi costanti (supponiamo che sia vero anche se c’è la Cina e l’India) il petrolio basterà per circa altri 30/40 anni
3) l’Eni, ricerca e produce idrocarburi in giro per il mondo, è responsabile dell’approvvigionamento, trasporto e distribuzione e vendita di GAS, raffina e commercializza prodotti petroliferi in Italia ed Europa
4) per conto della Saipem ( uno dei maggiori operatori mondiali nella realizzazione di grandi progetti offshore per l’industria petrolifera ed è leader nella posa di condotte sottomarine e di piattaforme di produzione) e della Snamprogetti ( stessa roba ma per la costruzione di impianti per l’industria petrolifera e petrolchimica) opera nelle attività di ingegneria e costruzioni
5) non svolge attività di ricerca in quello che vorrebbe anche il nostro Beppe
Visti e considerati i 5 punti, se l’Eni non comincia a cambiare politica scomparirà fisicamente e con essa tutti i soldi dei risparmiatori e lo stato se la vedrà con i salvataggi tipo Alitalia.
PECORARO DATTI DA FARE!!!!!!!!!!!!!!!!!
Propongo utilizzo massiccio di pannelli solari e pannelli fotovoltaici, costruzione in percentuali precise di auto a metano, elettriche e a idrogeno, utilizzate le pile ricaricabili, elettrodomestici e lampadine a basso consumo;fate la raccolta differenziata per quello che potete…
e se è una bella giornata,(per chi non ne può fare a meno) lasciate a casa il motorino e il vostro SUV super turbo mirafiori minchia power.
O.T.
grullini e trolls datevi da fare perchè è da una settimana che non vedo il miglior commento e date retta a caio giulio cesare tiberio gracco flavio commodo nerone traiano domiziano contin
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
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GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE.
Raffaele Tomei
E’ un disegno che sta più in alto dei governi, destra o sinistra non conta.
L’importante è che si arrivi ad eliminare tutto ciò che è pubblico, tutto ciò che non fa girare capitali a favore dei soliti noti.
Si arriverà come in America ad avere tanti gestori privati per elettricità, acqua, gas, telecomunicazioni.
Si avrà l’illusione di poter scegliere(libertà) tra una miriade di offerte mentre basterà che soltanto uno dei gestori non operi al 100% per scatenare un malfonzionamento a catena.
In Italia non ci sarà mai una situazione stabile ed autonoma: quando non ti serve niente e venditori portaporta ti appaiono solo degli scassacoglioni.
Mario, trovo il tuo commento molto chiaro!
(anche se per me il post non è tendenzioso: ho letto post precedenti contrari alla politica dell’Eni, come quella di Telecom, Enel ecc.)
Cioè non si contesta il fatto che una società per azioni, se va bene e fa utili, ridistribuisca gli stessi agli azionisti, che a loro volta sono ben contenti di aver comprato azioni di una società che va bene, intascano e via.
Il dubbio è se sia morale che una società che opera con servizi di pubblica utilità, si preoccupi più di distribuire gli utili ai suoi azionisti (e tralascio quelli distribuiti al management), che non magari ridurre il prezzo dei servizi stessi agli utenti.
Chi può operare questo controllo?
come? con quali strumenti?
Privato è bello, statale è brutto..
(alla Scafroglia-Guzzanti)
Forse un sano mix, in medio stat virtus
economisti dove siete
ah!! forse non era chiaro che
Paolo e Giovanni evidentemente sono Borsellino e Falcone gli ultimi grandi modelli dei siciliani liberi.
vincenzo moscuzza
Veramente… nella “bambina grafomane” ti ci sei identificata da sola… 🙂
A parte la battuta, non lo dico in tono polemico–ma, davvero, hai mai aperto un libro di economia?
In Italia non c’è un vero mercato. Ci sono poche categorie con privilegi. Non c’è vera competizione–dove non ci sono monopoli o oligopoli, normalmente prevale la collusione.
Il tutto aggravato da una burocrazia bizantina, costosa ed esasperante.
Se si eliminassero questi problemi (le soluzioni ci sono e sono semplici, basta copiare per ogni aspetto dai paesi che funzionano meglio…).
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
(Tra l’altro, questo è urgente, dato che tra un po’ il debito pubblico e il calo di competitività rischiano di portare il paese alla bancarotta.)
Volete davvero vincere la mafia?
Volete davvere vincere la camorra?
Volete davvere vincere la sacra corona unita?
Volete davvero sconfiggere il 70% delle ingiustizie(I.C.I. compresa)?
Le ingiustizie il popolo italiano le ha sempre subite e…..sono secoli di secoli.
Chi ci ha sempre governato,in solitario o con altri?
(((((((((((( La chiesa cattolica! ))))))))))
Fate un pò voi.
Sarà una coincidenza?
joseph pane 20.08.06 13:17
Sei confuso, governa prodi e il centrosinistra. Sono loro che impongono le tasse, pure l’ici se la sono inventata loro.
@@
No caro Carlo,Prodi governa con “loro” non con la sinistra.
L’i.c.i. al vaticano e,non a te,l’ha tolta berluscao.
Ma,ha perso lo stesso e tu:stai piangendo ancora.
siamo stanchi di sentir parlare di questi enti che lavorano per i loro azionisti.
il governo deve dare una vera scossa per convertire l’italia alle fonti energetiche rinnovabili.
siamo indietro anni luce e lo dico in un giorno di caldo torrido siciliano ( da Noto – SR) dove il sole ci sta cuocendo e non ci lascia in pace. la quantità d’insolazione che arriva in Italia è elevatissima, eppure siamo molto meno utilizzatori del sole di quanto loè la Germania e gli altri paesi del nord europa che sfruttano alla grande l’energia solare.
non ne possiamo più di questo ritardo. basta!! abbiamo scoperto che ci sono troppi interessi nel non far decollare le fonte energetiche rinnovabili. Saremmo tutti più liberi ed autossufficienti e questo a chi detiene le leve del potere energetico non piace. non piace proprio. la produzione di energie in piccola scala ed in modo diffuso tra la popolazione sarebbe la vera rivoluzione energetico-sociale.
quindi l’invito al Presidente del Consiglio ed al ministero delle attività produttive ed a quello dell’ambiente a stornare gli utili dell’ENI allo sviluppo derio delle fonti energetiche rinnovabili.
Questo scongiura anche il rischio concreto che vi è in Sicilia di consegnare l’isola ai petrolieri, tra cui l’ENI, che vogliono trasformarla in colabrodo per la ricerca di gas e petrolio.
In un documento dell’Assomineraria siciliana era scritto con toni trionfalistici: “Riparte l’attività petrolifera in Sicilia” “Il risvegio delle attività petrolifere in Sicilia” peccato che nel frattempo la Sicilia sta scommettendo su un modello di sviluppo turistico ed agricolo di qualità in contrasto con il modello di sviluppo estrattivo idrocarburico. Purtroppo la cecità dei nostri governanti regionali è sublime.
Ma Paolo e Giovanni con le loro morti violente ci dicono di andare avanti verso la liberazione della Sicilia e non solo…
Alternative possibili per coloro che son stanchi (ormai, chi non è stanco di questa decrepita situazione, voluta dalla nostra cosiddetta classe politica?!):1) fare il vuoto intorno ai politici nazionali e regionali e, se occorre, anche quelli locali (tanto, son della stessa razza).
2) Adottare il principio dell’ Internetcrazia allo scopo di ridurre o eliminare il sistema ” che ci rappresenta” (questa soluzione richiede :sensibilizzazione della popolazione italiana- organizzazione- convinzione- costanza e coerenza -gente capace.
3) Manifestazioni di protesta (non violente)a livello nazionale, in modo capillare, sul tema delle risorse energetiche alternative (vedi Energia Fotovoltaica, Eolica )
Ne ho scritte 3 e sinceramente, non so quale di queste sia quella più immediatamente realizzabile, data l’urgenza della situazione energetica che si è creata.
Spero che questo tema sia sempre più dibattuto e poi si passi ai fatti.
Mi sembra ovvio che la figura del CRAVATTARO è indispensabile per questi potenti, perciò l’USURA non viene mai debellata.
Se non esistessero gli STROZZINI noi considereremmo TALI le BANCHE!!!
Usa il cervello!
Usalo per pensare una forma NUOVA di credito !
NUOVA!
NUOVA!
Inventiamo!
manuela bellandi 20.08.06 13:20 | Rispondi al commento |
Ora vado a pranzo…
Una cosa la filantropia è morta con la creazione del concetto di denaro. Secondo i miei calcoli è avvenuta al momento della cacciata dal Giardino dell’Eden.
Ti faccio osservare che il tentativo è di mettere i propri risparmi al meglio, non quì o là, nessuno credo voglia distruggere l’assetto bancario, ma penalizzare le banche che non danno servizi a prezzo concorrenziale si.
Se poi per farlo si nascondono,si fa per dire, dietro altre sigle a chi importa? QWuello che conta è il risultato, meno costi più conveniennza. Questo è la mia opinione e come hai visto non solo la mia. Grazie ciao
Francesco
f.marletta 20.08.06 13:16 |
Mi permetto di segnalare che le Poste erogano finanziamenti e mutui COME le banche, ma con il tramite della Deutsche Bank…..
Saluti
Mario Fiorillo 20.08.06 12:31 |
P.S.
Metto in evidenza il tuo commento perchè può sicuramente essere utile a chi segue, infatti il tuo commento è giusto e utile,come è giusta, credo, la mia precisazione.
Per costringere ad investire in energie alternative l’ENI serve un governo con le pa..e, mentre il nostro è un governo che prima di ogni altra cosa pensa a scarcerare Previti e Tanzi dalle patrie galere e a farsi infinocchiare dalla Francia con spese di miliardi di euro per la campagna in Libano.
… eh, perchè il 9 di aprile non mi sono ammalato??
Volete davvero vincere la mafia?
Volete davvere vincere la camorra?
Volete davvere vincere la sacra corona unita?
Volete davvero sconfiggere il 70% delle ingiustizie(I.C.I. compresa)?
Le ingiustizie il popolo italiano le ha sempre subite e…..sono secoli di secoli.
Chi ci ha sempre governato,in solitario o con altri?
Comprendo benissimo ciò che ti spinge a canzonarmi, l’argomento è ostico…
…ma non stiamo parlando di risparmiare qualche euro…stiamo parlando di LIBERARCI DALLA SCHIAVITU’ !!!
Se fosse facile…lo avremmo già fatto, ma da una persona intelligente come te, mi aspetterei qualche proposta degna di riflessione e non solo critica gratuita.
Chi risolve questo problema aiuta l’umanità tutta, te pare cosa da poco?
E’ per risolvere problemi come questo che servono MENTI SUPERIORI.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Perchè non creare AAGENZIE IMMOBILIARI ALTERNATIVE che mettono in contatto venditori e compratori anche dal punto di vista creditorio?
Trovare una qualunque forma privata di prestito o dilazione non dovrebbe essere impossibile.
Ciao
manuela bellandi 20.08.06 12:46 Rispondi al commento
Dirò una “stupidagine” FORSE, ma ogni tanto bisogna anche sorridere.
Ricordi il film LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA CON L’ATTORE JAMES.STUART, credo di Frenk Capra
“Nel film la societa -COSTRUZIONI E MUTUI- lottò per sopravvivere ,contro un plUtocrate del posto, e vinse, vinse PERSINO CONTRO CRISI DEL 29,”
Certo non era che un film, ma in esso ci sono delle verità che aiuterebbero a sperare, oltre che a dare un suggerimento possibile, a chi non sa vederlo nella realtà.
La determinazione e l’impegno personale possono veramente vincere se si ha il coraggio di andare fino in fondo.
E non ditemi che è retorica, lo è molto di più dire, che tanto no c’è niente da fare. Ciao
ma io prima vengo tassata perchè si faccia l’eni, poi pago di più la benzina perchè l’eni abbia i dividendi, attenzione se l’eni perde verremmo tassati per le perdite, chiaro che se non c’è scaroni condannato guarda caso per la solita corruzzione,ci mettiamo chenesò previti, io dico al prodi governo di svegliarsi e alla svela
mi spiegate per quale motivo la benzina alla pompa ha un prezzo che segue l’andamento del prezzo del petrolio MA SOLO QUANDO SI PARLA DI RIALZO mentre quando il prezzo del petrolio scende (anche se di poco) il prezzo della benzina rimane quasi invariato?????????????????
bè, a me fa ridere che su un blog si facciano commenti su un altro blog.
Ho letto qua e là quel che si scrive da quelle parti.. ma perchè ci si accanisce tanto contro Beppe Grillo? Anche io lo ricordo come comico quando ero un ragazzino. Mi piaceva e mi faceva ridere. Adesso vado ai suoi spettacoli e rido un po’ meno… Ma penso, penso forse un po’ di più a certe cose rispetto a prima. Non credo che siamo sempre tutti daccordo con lui o tra di noi. Bene. Per fortuna.
Ciao
Antonio
1) e tu pensi che dopo avero letto il tuo “CARTELLO”, loro se ne vanno a casa???
2) perchè dovrebbere andarsene a casa quando in fondo il loro operato, se pur criticato verbalmente, trova il massimo riscontro nei ns. errati atteggiamenti quotidiani???
3) vorrei proprio vedere, in una manifestazione pacifica che protesta con cartelli e varie, quanti di questi il giorno dopo, per continuare la protesta , abbandona la propria auto…
Dai ragazzi….almeno non prendiamoci per i fondelli………tra di noi.
sandro fioravanti 20.08.06 12:17 Rispondi al commento
La risposta alla tua considerazione te la da una gentile amica che non conosco personalmente ,Franca Zarattini ( Commento postato a mio nome alle 10,22 ), ma che come moltisimi altri, ANONIMI SPERO PER POCO,dimostra che se si vuole, si pùò tentere qualche cosa, la rassegnazione e madre di tutte le sconfitte, E SPESSO E FIGLIA DELLA FRASE TANTO NON C’E’ NIENTE DA FARE, certo se aspettiamo che lo facciano gli altri stiamo freschi,ognuno con il suo contributo può aiutare a fare la differenza, e no bisogna scoraggiare chi ci prova, semmai bisogna aiutarlo. non credi. Per quanto riguarda i politici a me personalmente anche se io non sono di sinistra non è che importi un gran che chi essi siano, MI IMPORTA CHE FACCIANO QUELLO CHE SERVE, pertanto se vogliono restare a governare lo facciano sapendo però che tutti i giorni finchè non fanno quello per cui sono pagati avranno noi tra i cog..oni davanti al parlamento, a ricordargli che non saremmo mai pìù così stupidi da rivotarli, ti ricordo che ci costano 25/30.000 euro al mese + il resto ciascuno.
Spero di essere stato per il momento, esauriente se non è così, scusami,ciao
buongiorno manuela, ci sei! ho letto la tua risposta di stanotte e devo dire che non ci avevo pensato, riguardo al fatto del credito personale tra venditore e compratore di casa. sai che è geniale? non potevi tirarla fuori prima? scherzo eh!
comunque mi pare che una volta, tanto tempo fa, quando ancora eravamo una società contadina e sana, si facesse proprio così.
però, tanto per fare un caso personale, io ho comprato da un costruttore, a un prezzo relativamente più basso perchè la casa non è terminata, e lui non l’ha terminata proprio perchè aveva bisogno urgente di contanti per fare altre case, quindi non credo che potesse aspettare i miei pagamenti dilazionati
liliana pace 20.08.06 12:27 |
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Buon Giorno Liliana,
La DOMANDA condiziona L’OFFERTA!!!!!
Comunque questo è l’aspetto più difficile da risolvere…nessuno dice che è facile, io esprimo solo concetti da un diverso punto di vista.
Però pensa Liliana…I soldi del mutuo che la banca ti presta di chi sono????
Questo denaro che la banca ti presta è di UN ALTRO PRIVATO che ne ha in eccesso e li deposita in banca…quindi la banca ti AMMAZZA di interessi solo per fare da tramite…
Perchè non creare AAGENZIE IMMOBILIARI ALTERNATIVE che mettono in contatto venditori e compratori anche dal punto di vista creditorio?
Trovare una qualunque forma privata di prestito o dilazione non dovrebbe essere impossibile.
Dirò una “stupidagine” FORSE, ma ogni tanto bisogna anche sorridere.
Ricordi il film LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA CON L’ATTORE JAMES.STUART, credo di Frenk Capra
“Nel film la societa -COSTRUZIONI E MUTUI- lottò per sopravvivere ,contro un plUtocrate del posto, e vinse, vinse PERSINO CONTRO CRISI DEL 29,”
Certo non era che un film, ma in esso ci sono delle verità che aiuterebbero a sperare chi sa vederle.
La determinazione e l’impegno personale possono veramente vincere se si ha il coraggio di andare fino in fondo.
E non ditemi che è retorica, lo è molto di più dire, che tanto no c’è niente da fare. Ciao
Egr. sig. GRILLO,
in tutto il mondo (Arabi compresi) stanno facendo investimenti colossali nel SOLARE !!! da noi invece stiamo ancora discutendo su come risparmiare sulla bolletta petrolifera.
L’ENI da tempo immemorabile controlla l’unica azienda italina che produce celle solari PV e assembla moduli (EUROSOLARE) purtroppo non è mai uscita a produrre una quantità significativa di celle e quindi di moduli perchè???? forse lo stff ENI non crede alle rinnovabili oppure è preso da altri impegni ? forse bisogna ricordagli che un suo concorrente la BP e anche la SHELL da qualche anno stanno investendo massicciamente nel SOLARE con grossi utili e preparandosi per tempo al dopo petrolio !!!
Noi invece, partiamo primi ( l’Eurosolare ha forse 20 anni !!!) poi ci fermiamo, perchè ?
Nell’attesa consiglio a chi può . di usare il meno possibile l’auto ma più le gambe altrimenti …
grazie e cordiali saluti
Franco
il problema è che la nostra classe dirigente è a dir poco attempata e quindi ti lascio immaginare com’è proteso verso il futuro lo sguardo del politico italiano medio sulla settantina con vari problemi con la giustizia (in Italia questo sembra quasi un requisito necessario per entrare in politica) e con dei concetti di innovazione energetica obsoleti, ma con dei concetti di arricchimento personale a discapito degli altri sempre all’avanguardia.
Loro si limitano a sfruttare al massimo il nostro presappochismo, la ns. ignoranza sociale e culturale…….hanno capito molto bene, e da persone intelligenti quali sono, con chi hanno a che fare…….e che potranno portare la benzina a 20 Euro al litro, tanti gli stronzi continueranno a fare chilometri di fila per andare in ferie o peggio ancora per recarsi in auto (tanto abbiamo l’aria condizionata) al bar………a prendere un gelato.
L’importante è………””LASCIARLI PARLARE””
Loro lo hanno capito molto bene…..mi chiedo invece quando matureremo…””CAPENDOLO NOI””?????
sandro fioravanti 20.08.06 11:46
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Grande Sandro quello che hai detto è il nonplusultra, che da la risposta ad ogni cosa; sono felice che qualcuno l’abbia tirata fuori….i potenti sono dei figli di p…, però noi siamo una massa di mer..da che ha paura di andare controcorrente…basta guardare i programmi che fanno alla televisione per farsi un’idea del livello di escrementi presenti nei palinsesti..
tutto vero ma la rai è controllata dal governo, mediaset da berlusconi e la7 da tronchetti provera.. quindi la responsabilità del bassissimo livello dei palinsesti tv non è solo di chi la guarda..è soprattutto di chi li crea i suddetti palinstesti (vedi gruppi finanziari)..
forse se al posto di “cultura moderna” o di altri bassissimi programmi a premi venisse fatta a RETI UNIFICATE una trasmissione di mezzora chiamata EDUCAZIONE CIVICA.. forse..
la gente la troverebbe inizialmente noiosa, poi magari comincerebbe a capire..ma SICURAMENTE i colossi finanziari non lo permetteranno MAI!
sennò la gente capisce..e gli utili scendono..
riflettiamo a fondo
Caro Beppe stai scoprendo l’acqua calda. Ormai è usanza di qualsiasi azienda quella di piangere miseria, di lamentarsi per i momenti difficili, etc etc.
Questo lo vedo anche nel piccolo dove lavoro io, si tengono stipendi bassi e si assumono persone con contratti da schiavi per poter avere le persone a disposizione in qualsiasi momento, e tutto questo ti fa credere che il periodo difficile dell’economia lo richieda. Poi invece ti accorgi che una manciata di persone che ancora non si sa che ruolo svolgano all’interno dell’azienda prendono stipendi da capogiro a partire dal mega amministratore e via via più in basso.
Noi umani siamo fatti così in qualsiasi periodo storico non si è mai vista una giustizia “giusta” quindi a questo punto credo che la vera giustizia sia questa; il potente prevale sul meno potente, e via via fino al fondo. Credo che chiunque di noi messo nella stessa posizione si composterebbe diversamente. Gli uomini che realmente si sono preoccupati di quelli che erano sotto di loro nella storia, sono stati veramente pochi, Ghandi è il primo che mi viene in mente (ma forse non erano umani), quindi mi convinco sempre di più che sia un po’ utopico pensare diversamente.
Io noto che quando il prezzo al barile del petrolio sale nel giro di pochi giorni aumenta anche il prezzo della benzina, quindi sono costretto a pensare (come del resto è logico che sia) che ci sia un legame molto diretto. Perchè allora quando il prezzo del petrolio scende
(nelle ultime settimane è passato da 77 a 71 dollari al barile) il prezzo della benzina AL MASSIMO si ferma? non dovrebbe scendere di conseguenza visto che il meccanismo inverso funziona? saluti
tutto comincia sempre cosi ,dal molto piccolo;
la delocalizzazione energetica è il futuro di qualunque paese minimamente civile;e nn ci vuole essre miliardari x farsi una casa energeticamente indipendente,ankè xkè l’investimento iniziale viene recuperato in tempi non brevissimi ma fattibili-pensateci pensateci tutti,se prendete un mutuo x comprarvi casa,se avete la possibilità di costruirvela o meglio ancora se siete imprenditori del mattone,cercate di stare al passo coi tempi.
l’informazione c’è,è solo un po nascosta ma si trova……….solare,olico,riciclo delle aque e bimassa vi permetterebbero di non chiedere piu nulla all’esterno,e di sentirvi molto piu orgoliosi di voi che qualcosa fate x questo mondo del cavolo!!!!!!!!!!!
e ora mi metto a leggere “le nuove fonti di energia rinnovabile” di coiante_buona giornata
I militari che ci stanno a fare?
Ci sono,per difendere il nostro paese mi risponderai.
Ebbene, se non l’hai ancora capito il nostro paese ora e attaccato, se non facciamo qualcosa questa guerra diventerà sempre più grande,con partecipanti sempre più potenti e allora addio
blog! Addio bei discorsetti stando sempre alla finestra a guardare e a criticare le mosse degli altri! addio a tutto!!!
nel mondo comanda chi ha il DIO PETROLIO più che il danaro in se stesso e le banche;
***
Il petrolio è una delle scatole cinesi, come le armi ed ora anche il gas…
SONO SOLO VALUTE DIVERSE…ma sempre rappresentano potere d’acquisto.
DOMANDA:
Perchè con tutte le idee innovative che ci sono non si incentiva l’energia alternativa?
Perchè non si smette mai di sparare ?
Perchè petrolio e armi sono divenute valute alternative al DENARO e chi le possiede può trattare con i BANCHIERI…
***
L’obiezione al tuo ragionamento è: come si fa a boicottare fare a meno delle banche? Tu i tuoi risparmi e il tuo stipendio li metti sotto il materasso? E se uno volesse aprire un mutuo x evitare di spendere tutto lo stipendio x pagare l’affitto, cosa dovrebbe fare sec te?
Quando acquisti qualcosa fuori o online usi sempre cash con il rischio di essere scippata?
giovanni vestri 20.08.06 02:43
******
Se tutti fossimo concordi e solidali potremmo per acquisti grandi come la casa farci credito a vicenda, studiare forme private di garanzia, e comunque i prezzi scenderebbero…
apparentemente ciò potrebbe essere sconveniente per chi possiede…ma in realtà se tutti ci regolassimo in questo modo sarebbe una soluzione negativa solo per i furbetti del quartierino (intesi come categoria) che cercano di fare della casa una NUOVA VALUTA ALTERNATIVA per accedere al gruppo di elite.
Parlando inoltre dei rischi rapina….si capisce perchè non si risolve mai il problema della criminalità :
La criminalità aiuta i potenti a spaventarci e quindi a dipendere…
guarda che non sei bravo nei cocktails, sicchè evita di mettere insieme cose che con il “Che” poco c’entrano!
Il Che insieme a Fidel ha liberato una Nazione dall’oppressione di Batista (USA) e ha reso Cuba l’unico esmpio di come potrebbe andare avanti un paese Comunista, nonostante embarghi e caxxi vari!
Fra poco Fidel morirà e vedremo gli USA gettarsi su Cuba trasformandola in un Miami/Mc Donalds/Disneyland per sempre, con beneplacito di tutti quelli che sputano addosso a Cuba con frasi del tipo “c’è prostituzione, droga, la gente muore di fame”…
La gente muore di fame và a prostitute e si droga anche a Miami, sicchè…
Tornando ad Israele che a ghettizzarsi ci pensa già per conto suo, la sua direzione politica prende sempre più le fattezze di una sorta di Stati Uniti nel bel mezzo degli arabi-anti-USA…
Che voglia diventare le “Cuba” del medioriente?
p.s.
Che caxxo ci combina il tuo commento con l’argomento del Blog?
Ma quanto ti pagano per tirare me..a?
No, così…fammi sapere che mi organizzo…
Con TE in giro in rete, ho materia prima da tirare per anni e anni!
pp.ss.
ti ri-leggo dopo…ho un’bell’arrosto che mi aspetta e non voglio parlare con dello sterco-vivente come TE prima di pranzo!
con sdegno
Mario Scafroglia
aò…ho una cana di nome Zara…l’ho persa…
Le società per azioni sono – appunto – fondate sull’azionariato, ovvero sull’apporto economico di singoli con quantità e possibilità di diverse che scelgono di investire i propri denari in “unità di misura” (azioni, appunto) di questa o quella iniziativa imprenidtoriale.
Assumendosene il rischio : di guadagno se gli affari vanno bene come di perdita se le cose vanno male.
La Storia finanziaria è piena zeppa di momenti alti e bassi in tal senso.
Quando anni fa la gente si ritrovò nel giro di un weekend le azioni Tiscali cresciute di 70 volte il valore nominale (ci fù chi investì 50 milioni il venerdì e si ritrovò tre miliardi il lunedì mattina…) nessuno gridò allo scandalo, nè chiese che tale plusvalenza fosse utilizzata per telefonare o usare internet gratis.
Ricordiamo che quando le plusvalenze delle Autostrade per l’Italia andarono alle stelle perchè Benetton era in odore di comprare di tutto avendo deciso di assumerbe il controllo parecchi Italiani si ritrovarono il gruzzoletto triplicato se non quadruplicato nel giro di un anno.
Qualcuno chiese per caso se in virtù di tali guadagni i pedaggi autostradali sarebbero diminuiti o azzerati per il bene della nazione? Non mi sembra.
Idem Telecom nei tempi d’oro, Wind e Enel adesso…
E gli esempi continuano all’infinito : i guadagni di borsa sono un guadagano subdolo, spesso manovrato e pianificato sia quando c’è da guadagnare che da pardere, ma sono SOLDI.
Quando il singolo li mette in tasca del progresso del paese non gliene frega più nulla, e alzi la mano chi farebbe il contrario.
Il problema – se problema c’è – è a monte : se ci sono delle attività (energia, strade, ambiente) nei quali è morale e giusto trattare le cose secondo il principio imprenditoriale o meno, perchè se si accetta di rendere certi settori “aziende” allora bisogna accettare anche l’ipotesi che guadagnino o che perdano
Dopo aver pagato regolarmente le bollette del gas per uso domestico( salate )nella medie di duecento euro cadauna mi sono ritrovato a fine anno precedente con un conguaglio di duemilasettecentoeuro che per il quale ho dovuto fare un prestito con una finanziaria con un tasso di interessi del 13%circa,ora mi chiedo ma quando finiro’ di pagare visto che siamo vicini alla fine dell’anno?da premettere che il prestito erogatomi ha una scadenza di due anni e spero che nel frattempo non mi arrivi un’ulteriore STANGATA 2006!!!!!!!!noi italiani poveri mortali non faremo altro che pagare interessi sopra interessi e a questo punto inizio ad invidiare l’argentina che con il colpo di stato ha azzerato tutto facendo semplicemente punto e a capo!!!!!!!non sara’ sicuramente pan per i denti di Scaroni ma sicuramente per la maggior parte degli italiani.ciao Grillo sei mitico.
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
franca zarattini 20.08.06 11:00 |
Gentile Franca, il tuo è un esempio preciso e puntuale di come si potrebbe risolvere tanti problemi, con un minimo di saggezza e un tantino di buona volontà, ognuno nel suo quotidiano, e in ciò che gli compete, senza critiche o opinioni sull’operato individuale, se non che per imparere la correttezza di una azione sicuramente più incisiva di quel che sembra se ripetuta. Siamo milioni, LA NOSTRA FORZA è ENORME SE UNITI.
Se a questo segue un minimo di iniziativa atta a far sapere a chi conta che siamo stanchi, non di TIZIO,o, di CAIO, ma di gente che non fa il lavoro per cui il popolo paga, forse cambieremmo qual’cosa.
Non sono necessari botti e schiamazzi , la maggioranza silenziosa fa più paura ai governanti delle bombe, anzi queste ultime ne leggittimano le nefandezze.
Grazie del tuo commento per me sicuramente, utile
A rileggerti quanto prima, grazie, ciao
Ti faccio osservare che il tentativo è di mettere i propri risparmi al meglio, non quì o là, nessuno credo voglia distruggere l’assetto bancario, ma penalizzare le banche che non danno servizi a prezzo concorrenziale si.
Se poi per farlo si nascondono,si fa per dire, dietro altre sigle a chi importa? QWuello che conta è il risultato, meno costi più conveniennza. Questo è la mia opinione e come hai visto non solo la mia. Grazie ciao
Di che vi meravigliate se hanno riesumato VISCO alle Finanze uno che nel 2001 è stato condannato per abuso edilizio.. ma questi non dovrebbero essere allontanati per sempre dai pubblici esercizi ??? o questo vale solo per noi LAVORATORI ITALIANI ? CHE SCHIFO. Se la Destra era il perggiore dei mali questa Sinistra li segue a ruota.
quello che ho capito e’ che se ti informi, ti documenti sulle faccende italiane come politica,economia,ambiente, giustizia, calcio e quantaltro ti viene solo voglia di…. VOMITARE.
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
Francesco.
f.marletta 20.08.06 11:58
1) e tu pensi che dopo avero letto il tuo “CARTELLO”, loro se ne vanno a casa???
2) perchè dovrebbere andarsene a casa quando in fondo il loro operato, se pur criticato verbalmente, trova il massimo riscontro nei ns. errati atteggiamenti quotidiani???
3) vorrei proprio vedere, in una manifestazione pacifica che protesta con cartelli e varie, quanti di questi il giorno dopo, per continuare la protesta , abbandona la propria auto…
Dai ragazzi….almeno non prendiamoci per i fondelli………tra di noi.
La risposta alla tua considerazione te la da una gentile amica che non conosco personalmente ,Franca Zarattini ( Commento postato a mio nome alle 10,22 ), ma che come moltisimi altri, ANONIMI SPERO PER POCO,dimostra che se si vuole, si pùò tentere qualche cosa, la rassegnazione e madre di tutte le sconfitte, E SPESSO E FIGLIA DELLA FRASE TANTO NON C’E’ NIENTE DA FARE, certo se aspettiamo che lo facciano gli altri stiamo freschi,ognuno con il suo contributo può aiutare a fare la differenza, e no bisogna scoraggiare chi ci prova, semmai bisogna aiutarlo. non credi. Per quanto riguarda i politici a me personalmente anche se io non sono di sinistra non è che importi un gran che chi essi siano, MI IMPORTA CHE FACCIANO QUELLO CHE SERVE, pertanto se vogliono restare a governare lo facciano sapendo però che tutti i giorni finchè non fanno quello per cui sono pagati avranno noi tra i cog..oni davanti al parlamento, a ricordargli che non saremmo mai pìù così stupidi darivotarli, ti ricordo che ci costano 25/30.000 euro al mese + il resto ciascuno.
Spero di essere stato per il momento, esauriente se non è così, scusami,ciao
Caro Beppe il prezzo del petrolio che noi vediamo alla tv non è lo stesso con cui le grandi compagnie petrolifere lo comprano….
Faccio un esempio se una petroliera si trova in mezzo all’oceano da qualche giorno vuol dire che ha preso il petrolio ad un prezzo più basso di quello attuale….
Le grandi compagnie trattano con la petroliera comprando la sua merce ad un prezzo più basso di quello attuale ma lo vendono al prezzo attuale guadagnandoci molto….
In una situazione in cui il prezzo del petrolio aumenta di giorno in giorno, i guadagni aumentano di giorno in giorno….
Personalmente auspico di vedere un giorno una distribuzione dell’energia a livello capillare, incentivando le famiglie a prodursi l’energia per conto loro, con pannelli solari e altro. Questo favorirebbe anche un’abbattimento dei costi, ad esempio abbassando sensibilmente il prezzo dei pannelli solari. Come in passato è successo quando sono stati distribuiti su larga scala oggetti come computer e telefonini….
ma è possibile che un paese come il nostro,debba essere lo zimbello dell’europa e si continua a far credere che sia la bella Italia democratica (un INCANTESIMO anche questo)!
Mi vergogno di essere Italiano un po’ di più di ieri, ed ogni volta di più,ho quasi paura a leggere i post di Beppe,i commenti ecc… DI QUESTO PASSO dove andremo a finire?
LO SAPETE ANCHE VOI CHE CI SONO UNA GRANDE MASSA DI(NON PER COLPA LORO)INGORANTI TOTALI,che se provi a d aprir loro gli occhi con alcuni dei temi focali,li aprono per guardarti come un pazzo o come uno che straparla,ma che cosa succederà quando ci troveremo alla resa dei conti?truccheremo anche quelli?????????????
E confortante leggere i commenti di tante persone consapevoli.Di sicuro troppi furbastri ci prendono in giro.Non ultima la mafia che spadroneggia in tutto il Paese perchè riesce mediaticamente ancora a far credere di esistere solo al sud mentre tanti padroncini dell’ignoranza sbraitano contro i deboli che tanto volentieri sfruttano,e non si accorgono di sgobbare per Lei.
Quello dell’ENI è solo l’ennesimo imbroglio che ci propinano ma, c’è una cosa che stà dietro tutte questre manovre e che non si tocca mai, il Vaticano. Ormai è dalla fine degli anni settanta che il Vaticano tramite lo IOR e l’Opus Dei che ha contatti finanziari con tutto il mondo imprenditoriale, bancario, mafioso. Credo ci siamo dimenticati presto del caso Licio Gelli, ad esempio, del Papa Luciani e di tanti altri intrighi che spesso rimuoviamo dalla nostra mente per quieto vivere.(D’altronde siamo un popolo che ha fatto di Berlusconi il primo Ministro, nonostante i suoi trascorsi). Insomma vorrei dire che certe faccende a cui non sappiamo dare risposte precise per la troppa torbida faccenda che vi gira intorno, si riscontrerà, sempre, se si facessero le dovute indagini, quasi sempre coinvolgimenti del Vaticano, per molti intoccabile ed incorruttibile ma così non è, come nel caso della succursale Livornese di una ditta in Belgio che vinse l’appalto della farina per il pane del giubileo, o come i miliardi di morosità col comune di Roma per lo scarico delle acque reflue nel Tevere che il Vaticano non paga. Insomma sono daccordo stiamo ancora continuando a fare troppi bla bla bla ed aspettiamo ancora un miracolo di buon senso dalle elezioni. Questo coinvolgimento intersicato esistente tra Stato, Finanza, Mafia e Vaticano non porterà a nessun cambiamento in nessun’altra elezione quali che siano le intenzioni. C’è bisogno di muoversi ed in fretta.
Caro Beppe,
Ti mando una bella frase diThomas H. Eliot per questo Governo e per tutti i futuri Governi del nostro Paese:
” In un minuto c’è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà. ”
caro beppe perche’ ancora di incazzi per il tram tram politico-demente-italiota, ma cerca di affrontare il vero dramma del nuovo millennio i nuovi poveri italiani i notai,consulenti fiscali,farmacisti,avvocati,assicuratori e la…specie piu’rara del pianeta italia l’industriale piagnone..ora una domanda seria sei ha conoscenza di un fondo(anche in nero)per aiuto visto il mio rimorso di avere un reddito mensile di 950 al mese…..
la rimando, volevo segnalarla anch’io.
io ho già scritto. ma posssiamo metterci d’accordo e scrivere in massa su questo argomento e sulle energie alternative
Sandro, hai perfettamente ragione, il problema siamo NOI! Il Berluschino aveva ragione siamo tutti dei coglioni. C’è stata questa proposta di non andare alla shell e alla esso in modo tale da creare degli squilibri alle due più grandi società, ma chi l’ha fatto, io l’ho fatto, ma già mia sorellla mi ha detto “e ma ci non i bollini…” secondo me non c’è speranza, finché non moriremo di fame andremo sempre più giù, sempre più giù, altro che l’argentina!
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
CONDIVIDO PIENAMENTE IL PENSIERO……….
sandro fioravanti 20.08.06 11:31 Rispondi al commento
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
buongiorno manuela, ci sei! ho letto la tua risposta di stanotte e devo dire che non ci avevo pensato, riguardo al fatto del credito personale tra venditore e compratore di casa. sai che è geniale? non potevi tirarla fuori prima? scherzo eh!
comunque mi pare che una volta, tanto tempo fa, quando ancora eravamo una società contadina e sana, si facesse proprio così.
però, tanto per fare un caso personale, io ho comprato da un costruttore, a un prezzo relativamente più basso perchè la casa non è terminata, e lui non l’ha terminata proprio perchè aveva bisogno urgente di contanti per fare altre case, quindi non credo che potesse aspettare i miei pagamenti dilazionati
E visto che oggi mi voglio proprio sfogare, dico un’altra cosa a Prodi:
Prodino, ci parli di coraggio, tu, che il due agosto, in occasione della manifestazione per la strage di Bologna hai condannato “tutti i terrorismi, di destra e di sinistra”!! Hai fatto la par condicio del terrorismo! Ma quella ce l’abbiamo già al governo! Quella è stata una STRAGE FASCISTA, e se nel 2006 il nostro capo del governo non ha nemmeno il coraggio di dire questo, vuol dire che l’Italia ha CHIUSO!
Vergogna Prodi, Vergogna!!!
Appoggio l’idea di Simone, anche se non mi piacerebbe chiamarlo PARTITO DELLA TRASPARENZA, dato che è un termine simile a quello usato da Di Pietro in campagna elettorale, lui aveva detto di voler fare il ministro della trasparità, intendendo ovviamente trasparenza. Di Pietro a parte appoggio pienamente l’idea di NON VOTARE alle prossime elezioni. E di referendum da proporre ce ne sarebbero.
Questo governo è stracolmo di lacune. Solo immaginare che lo Scaroni, condannato in via definitiva per corruzione è al comando dell’Eni fa cadere le braccia. Ma nel glorioso, celebrato, magnificato, lodato, santificato, ed amato governo cosa si fa… si pettinano le bambole ?
Alle prossime elezioni verranno certamnente spazzati via dai risultati elettorali. E se Sparta piange Atene non ride. Gli Itliani si libereranno di tutti.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Loro si limitano a sfruttare al massimo il nostro presappochismo, la ns. ignoranza sociale e culturale…….hanno capito molto bene, e da persone intelligenti quali sono, con chi hanno a che fare…….e che potranno portare la benzina a 20 Euro al litro, tanti gli stronzi continueranno a fare chilometri di fila per andare in ferie o peggio ancora per recarsi in auto (tanto abbiamo l’aria condizionata) al bar………a prendere un gelato.
L’importante è………””LASCIARLI PARLARE””
Loro lo hanno capito molto bene…..mi chiedo invece quando matureremo…””CAPENDOLO NOI””?????
Tutti SPERANO che arrivi il MESSIA e metta tutto a posto.In Italia come in altri paesi si sistema tutto da solo.La benzina è cara? invece di fare 15000KM anno ne farai 10000 poi 5000 poi parcheggi l’auto e non la prendi più.La corrente elettrica è cara? Risparmia fino al momento della candela.Il metano non ti dà più una mano?Cena e vai sotto le coperte.Non c’è bisogno di esperti e ciarlatani strateghi.Tutto si aggiusta da se.Date la colpa a chi vi pare!! Il ritorno alle origini dimenticate è inevitabile.
DIMENTICAVO:IL POPOLO A CHIACCHIERE NON PUO’ NULLA. ABBIAMO UNA SOLUZIONE CHE BEPPE GRILLO NON HA PENSATO.RICATTIAMO GOVERNO E COMUNI CON IL POTERE CHE ABBIAMO IN CASA DI OGNUNO.CHIUDERE IL RUBINETTO DEL METANO FACENDO SALTARE TUTTI I LORO BILANCI.VEDRETE CHE TEMPO UNA SETTIMANA SCENDERANNO A PATTI CON RISPETTO.
son d’accordo con te nel ridurre i consumi…ma sai secondo me cosa accadrebbe?….nn guadagnando piu come prima aumenterebbero le tariffe per rientrare dei guadagni persi…tipo che ne so bush si caga addosso?…aumenta il petrolio e cosi la bolletta piu cara…il papa sta male aumenta quell’altra cosa ,ogni scusa sarebbe buona….ciao
buongiorno, non so se ci sei ancora, ma ho letto questo tuo commento riguardo la spagna. volevo aggiungere che io la frequento dagli anni 80 e credo che la sua evoluzione sia iniziata molto prima, con i governi socialisti di gonzales.
comunque mi ci sono trovata molto bene, credo che turisticamente continuerà a darci dei punti, almeno non hai l’impressione di essere un pollo da spennare come in italia, i prezzi a quei tempi, adesso credo siano aumentati anche là, erano mediamente la metà, e se ti accontetavi di 2 stelle, trovavi alberghi dignitosissimi
Bè, io torno proprio ora da un viaggio di una settimana in Spagna, sono stato a Malgrat de Mar sulla costa brava, e sinceramente sono rimasto veramente colpito!! L’albergo 40 euro al giorno a persona compresa colazione e cena al buffet!! Ovviamente a 4 stelle, piscina al coperto e piscina all’aperto. Avevo provato a chiedere dei prezzi ai nostri alberghi italiani, a momenti non bastavano 80 euro per il solo pernottamento, e ovviamente albergo a 3 stelle!!
Concordo con te ma non volevo affermare nel blog che la rinascita della Spagna è cominciata con i governi socialisti perchè probabilmente mi avrebbero risposto che i socialisti sono tutti ladri (e noi ne abbiamo esperienza).
Ho scritto, poco fa, nel blog generale, questa mia considerazione:
” Concordo pienamente con otto alle otto:
“Oramai sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari? O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti? Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane, le ferie con finanziamento e una bella macchina, tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…” (op. cit.)
E per conto mio credo che ognuno non ascolti e non interloquisca con l’altro (tranne te); i nick sono sempre quelli dei soliti noti; io sono nuovo del blog, ma penso di finirla presto, anche perchè ritengo che questo spazio sia diventato, al di là delle buone intenzioni di esercitare la critica, il mezzo per esprimere il narcisismo ed il solipsismo di ognuno.
Stiamo attenti, e lo dico anche per me, a non diventare un cenacolo logorroico e sterile.
Uno di sinistra… (un po’ scojonato)
Occhi aperti, Beppe, e pensaci.
TVB
La lista delle società che non reinvestono e che si spartiscono solo il dividendo in italia è infinita
e mi dispiace dirlo ma su casi di società statali parastatali o di aziende fondamentali per il normale sviluppo del paese deve intervenire il governo con regole di reinvestimento e di concorrenza precise.
Non mi capacito come sia possibile che autostrade spa registri in borsa rialzi su rialzi lasciando in questo stato tutta la rete autostradale.
Con le grandi opere finanziate solo da fondi pubblici (quindi in pratica noi paghiamo due volte)
altro caso assurdo è telecom che vende l adsl tra le più care d europa pur con costi di gestione estremamente bassi.
Dopo questo ennesimo pasticcio dei nostri cari eletti,a questo punto senza molta differenza fra centrodestra e centrosinistra,la cosa che appare chiara è che i poteri forti non vengono mai scalfiti da decisioni politiche a favore della popolazione.
Prima di tutto viene l’interesse per queste grandi multinazionali,poi l’interesse degli stessi politici e vari amici,vedi indulto,infischiandosene del nostro voto.
A questo punto,cari italiani delusi è l’ora di passare all’azione,ripropongo la sottoscrizione di un nuovo partito,IL PARTITO DELLA TRASPARENZA.
Non preoccupatevi per i fondi,questo partito è uno dei più economici della storia,sitratta infatti di non andare a votare e creare così un grande vuoto di consensi per i nostri cari politici,che promettono in campagna elettorale e smentiscono subito dopo,vedi ritiro delle truppe dall’Iraq.
Inoltre vorrei proporre come prima azione una raccolta di firme per un referendum nel quale venga definita una scadenza per i vari politici,cioè invece di restare a vita in parlamento(90 anni e più)dopo una o due legislature i nostri cari eletti escono dalla scena politica per lasciare il posto ai giovani.
Abbiamo avuto la prova che il nostro voto viene sonoramente gettato nel cestino da ambo le parti,esiste una terza via il non voto del PARTITO DELLA TRASPARENZA.
Vi aspetto numerosi.
AIUTOOO!!! Ma non si può fare proprio nulla per rimediare a questo incessante aumento dei costi?! Io ho provato a seguire quella proposta di non andare ai distributori esso e shell, ma mi sa tanto che non in molti l’abbiano fatto. Depressioneeee…
No caro Francesco hai frainteso, manuela parla di soluzioni non ha affermato che il debito è stato fatto dagli Italiani, sappiamo benissimo da chi è stato fatto, ma non acquistare a credito come fanno molti vedi che provocherebbe qualche problema a multinazionali varie e grossi centri commerciali, banche assicurazioni e via dicendo.
concordo che è una cosa utopistica ma avrebbe sicuramente dei grassi effetti.
giuseppe gapa 20.08.06 10:38
Giuseppe,l’osservazione è precisa, ma se per conservare dei posti di lavoro, in società che spremono il paese come la F.I.AT. e non solo lei, in passato, e ancora oggi, l’elenco è grande, bisogna mettere in sofferenza i bilanci di tutte le famiglie di uno STATO, come il nostro, è meglio chiudere o riconvertire le aziende costringendo i plutocrati che in effetti, governano il paese economicamente, e non farmi spiegare come, a offrire prodotti a prezzi giusti e non, grazie alle rate, gonfiati a dismisura, facendo indebitare sempre di più gli stessi che già HANNO PAGATO per fargli tenere aperte le industrie, mentre loro investono i NOSTRI soldi, altrove, aumentando il loro potere sempre di più, IN CASA NOSTRA e non solo, a nostre spese, non credi?
Questa è la mia opinione. Non sono un economista ma queste operazioni ripetute dal dopo guerra migliaia di volte, hanno buttato nel “cesso” gli sforzi di noi tutti a causa della nostra, diciamo distratta coscienza, e ora di invertire la tendenza, o no? Non ho mai detto che sia facile ma forse, quì, ci potrebbe essere qualcuno che ha il fegato e l’intelligenza e l’ìesperienza, per suggerire come.
ciao francesco, ho letto i vostri post di stanotte e devo dire che mi trovo d’accordo. anche la risposta che mi ha dato manuela (l’ho letta stamattina) mi sembra interessante. in effetti è vero che siamo noi che in fondo abbiamo le chiavi della nostra vita. per quel che riguarda le associazioni di consumatori, è vero, negli usa hanno fatto un ottimo lavoro, ma qui in italia sono diventate mi pare dei centri di potere, oltretutto divise anche loro in destre sinitre centro
o.t.
Se riproveranno (ahimé!) a cambiare la costituzione (quella sì che la vogliono stracciare, altro che la legge Biagi!), propongo che l’articolo uno reciti così:
L’Italia è un’oligarchia di presunti delinquenti, la cui economia si basa sullo sfruttamento della massa e sui risparmi e le pensioni dei nati nel dopoguerra.
Perché tutto il nostro piano economico lì comincia e lì (ri-ahimé!) finisce!
Per il prossimo autunno spero verranno inseriti banner per petizioni contro la missione in Libano e per stracciare la legge 30.
Cara Maria Luisa,hai ragione anch’io speravo
come Te. Però può cambiare tutto, dipende da
noi. Io ho una mia ricetta Te la mando:
” Le persone che non fanno rumore sono pericolose. ”
Jean de La Fontaine (poeta francese, 1621-1685),
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
Giorni fà un turista a Napoli è etsto derubato del suo telefonino, rincorso il furfante si e duvuto difendere dai parenti del ladruncolo ed a altra gente.MI chiedo i nostri carabinieri li mandiamo in Irak adesso anche in libano in Bosnia
ecc, ma secondo voi non ne abbiamo piu bisogno noi cittatini Italiani, sis nelle citta a rischio
sia di notte a controllare di piu Discoteche e le
strade che si sarebbe meno morti in auto sopratutto giovani, gia che siamo una società di anziani, ( ci dicono) adesso con L’indulto, la
polizia deve lavorare ancora di piu essendo rilasciati monti detenuti,il Berlusca in un discorso aveva detto bisogna cambiare le auto alla polizia, sono vecchie Hanno monti chilometri,adesso questo governo che pultroppo hò
votato fà qualche cosa per la polizia,e voi polizziotti,avete il vostro sindacato fatevi sentire, e fatelo sapere anche a noi cittadini il
vostro disagio almeno sappiamo qualcosa, fatelo anche con Meil se non potete farcesso sapere
in altro modo, o attraverso il Blob di Grillo,
Visto che questo Goveno a cominciato MOLTO male
il suo cammino, mi vergogno di averre votato tutti questi anni DS,Siete UGUALI, Forse anche Peggio degli altri, che avete voi di sinistra,
non lo vedo niente.
Paolo
Tutti sperano che arrivi il Messia e metta tutto a posto.In Italia come in altri paesi si sistema tutto da solo.La benzina è cara? invece di fare 15000KM anno ne farai 10000 poi 5000 poi parcheggi l’auto e non la prendi più.La corrente elettrica è cara? Risparmia fino al momento della candela.Il metano non ti dà più una mano?Cena e vai sotto le coperte.Non c’è bisogno di esperti e ciarlatani strateghi.Tutto si aggiusta da se.Date la colpa a chi vi pare!! Il ritorno alle origini dimenticate è inevitabile.
DIMENTICAVO:IL POPOLO A CHIACCHIERE NON PUO’ NULLA. ABBIAMO UNA SOLUZIONE CHE BEPPE GRILLO NON HA PENSATO.RICATTIAMO GOVERNO E COMUNI CON IL POTERE CHE ABBIAMO IN CASA DI OGNUNO.CHIUDERE IL RUBINETTO DEL METANO FACENDO SALTARE TUTTI I LORO BILANCI.VEDRETE CHE TEMPO UNA SETTIMANA SCENDERANNO A PATTI CON RISPETTO.
Il popolo, il governo…. lo STATO…. Scusate l’infinita ingenuità.. ma non siamo sempre noi… l’italia è fatta da italiani… al governo ci sono italiane “regolarmente” votati dalla maggioranza di noi…. Sarebbe bene oltre ad indignarci per il ladri che ci covernano a tutti il livelli, di indignarci con noi stessi… siamo un popolo di “furbi”, pensiama al nostro “giardinetto”, hai nostri “diritti” e ce ne FREGHIAMO degli altri…. Una discaraica che la costruiscano nel paese vicino…. una cetrale a carbone benissimo ma non qui…. L’eolico fa rumore deturpa il paesaggio e disturba le pecore…. e poi ci indignamo se manca l’energia elettrica, se c’è una puzza insopportabile provenienta dalla discarica, se qualcuno si fa beffe dei nostri diritti….. SIAMO DEGLI IPOCRITI che mancano del più elementare buon senso…. ci lamentiamo delle multinazionalI e dei loro profitti… ma vogliamo più soldi più servizi… che ci frega se il 20% del mondo (noi) consumA l’80% delle risorse planetarie… CHE CI IMPORTA SE PERSONE MUOIONO DI FAME .. ci basta la raccolta fondi per beneficenza del mese in TV per riappacificarci con la nostra “COSCIENZA”… La cosa grave non è questo comportamento da “homo homini lupus” già noto da secoli… ma la nostra mancanza di lungimiranza….. Che mondo/pianeta stiamo lasciando ai nostri figli…. ai figli di tutti… un mondo straboccante di tensioni sociali… senza risorse con una ecologia sconvolta….. In definitiva l’uomo è l’unico animale che si avvelena con le sue mani…. Tutto questo per dire che dovremmo avere un po più di attenzione per tutto quello che ci sta intorno TUTTI …. rispetto il il pianeta rispetto per gli altri… Potremo alternativa fare come suggerito in un altro “post” prendere i fucili e fare una bella rivoluzione come se le la “STORIA” non ci abbia insegnato nulla….. Io sono un ignorante… e penso che per cambiare le cose dovremo cambiare il nostro modo di comportaci.
Credo che Linda Davis abbia ragione, se una società è quotata in borsa ha il dovere di distribuire dividendi agli azionisti (quanti e quando non saprei), altrimenti perchè questi dovrebbero comprare dei titoli, per fare beneficenza? Anche se il Tesoro è l’azionista di controllo e forse potrebbe fare a meno dei dividendi, esistono tantissimi piccoli azionisti il cui unico e legittimo scopo è quello di guadagnare dei soldi e a cui non interessa più di tanto la ricerca per le fonti di energia alternative al petrolio. Certo, se attraverso la destinazione degli utili in fondi per la ricerca si ottenessero dei risultati che facessero aumentare il valore delle azioni dell’ ENI e diminuire l’ inquinamento e la dipendenza dal petrolio saremmo tutti più contenti… Ma temo che questo si potrà realizzare solo quando i piccoli (e non solo) azionisti si renderanno conto che i loro dividendi gli serviranno a pagare gli aumenti del prezzo della benzina e le cure mediche per le malattie da inquinamento…
Noia,noia mortale,tanti BLA-BLA-BLA, e poi tutti zitti e buoni in fila alle poste a pagare le gabelle che ci arrivano.
SIAMO UN POPOLO DI QUAQQUARAQUA’ ED ABBIAMO CIO’ CHE CI MERITIAMO.
Non ho parole…ma ormai da quasi un decennio.
Il Brasile questo anno è autosufficiente in petrolio, da quest’anno si possono acquistare auto che vanno sia a benzina sia ad alcool (siad alcool dalla canna da zucchero), in modo di permettere a chi vuol ulteriormente risparmiare di andare ad alcool. Siamo nel 2006, con poche ore di aereo e pochi denari si arriva dappertutto. non esiste solo l’Italia. Per visitare musei etc… va sempre bene, sempre prima che vendano anche questi.
Sono profondamente stufa di tutto quello che leggo sui giornali,che ascolto in TV, che succede nel momdo.Le cattive notizie arrivano a grappoli, e quello che seminano è ansia e paura.Possibile che sia un modo per renderci più vulnerabili a manovrabili. Secondo me c’è solo un modo per reagire a tutto: abbassare i consumi e lo stile di vita.Spendere meno per scelta, riciclare per scelta, vivere in modo più naturale e semplice. Banale? senza dubbio, ma non vedo alternative, prima che il pianeta muoia. Ciao.
L’energie alternative non sa cosa siano e non ha interesse a svilupparle. Pace all’anima vostra quindi. Questo mi stà pure bene visto che si chiama ente nazionale idrocarburi (lo dico io che faccio di mestiere anche impianti a biomassa). Quello che non comprendo è l’assenza di investimento nella chimica industriale ad alto profilo (strano a dirsi, ma aiuterebbe l’ambiente).
Poi sulle assunzioni all’eni e i passaggi di livello c’è da ridere… è come un ente statale… quindi non c’è niente da stupirsi che vi sia uno Scaroni al comando e che di conseguenza ci si muova in una determinata maniera.
Eccone un’altra… Ancora una nicchia di potere economico e politico e sempre sulle spalle dei bovi che, pazienti, tirano un carro sempre più carico e pesante.
Ho perso via via fiducia in un’intera nazione, nelle persone che passano vicino a me e ho sempre più voglia di andare via da dove sono nato ma che non ha più nulla in comune con me.
Sono cresciuto con ideali di lavoro e benessere come
un binomio inscindibile e oggi vedo una pletora di vagabondi e ladri che decide per me cosa posso e non posso fare, come se fossi io a carico loro e non viceversa…
In questi giorni di fine Estate ho un certo timore per il futuro e per quanto dovrò ancora vedere di vomitevole in italia (con la i minuscolissima).
Ma tanto non c’è nessuno, lì, vero??
Ah già! E dimenticavo l’indultone!
Ricucci a piede libero e i no global che a Milano hanno protestato contro una manifestazione fascista sono sì usciti con l’indulto ma ora sono agli arresti domiciliari: perché hanno fatto poco, avessero davvero delinquito ora sarebbero LIBERI!
ri-CHE SCHIFO!!!
E SIAMO ALLE SOLITE !!!
SEMPRE CON IL SUD DELINQUENTE
VERGOGNATEVI !!!!! 20.08.06 10:52
Le indagini che hanno portato all’arresto di Franco Pacenza, il capo gruppo dei Ds in seno al consiglio regionale della Calabria, nell’ambito di una inchiesta su una presunta frode ai danni dello stato e dell’Unione europea :
Usate il SOLARE, è l’unico modo per far scenderei prezzi dei carburanti.
I collettori solari possono scaldare una casa se l’impianto viene fatto da persone capaci e non da pseudo professionisti.
Caro Beppe, credo che per molti amministratori pubblici e manager aziendali manchi assolutamente il senso del futuro, del Futuro per le nuove generazioni!!! Forse credono di essere eterni e che per SEMPRE IL MONDO GIRERA’ ATTORNO A LORO E AI LORO MILIARDI… Non è così!!! Perché in questo paese non riusciamo a pensare al futuro e i potenti si fossilizzano sui loro interessi e sul loro denaro???
E’ disgustoso. E’ tutto privo di senso!!!
Ora Beppe cambio discorso e ti inviterei a farci un favore, a fare un favore a me, ma anche a tante altre persone, credimi!!!
Qui, noi persone del popolo, non ce la facciamo più: BASTA, NON CE LA FACCIAMO PIU’ A PROVARE a CAPIRE QUELLO CHE DICE PRODI. PARLA SOMMESSAMENTE, FARFUGLIA E NOI, ANCHE ALZANDO AL MASSIMO IL VOLUME DI RADIO E TELEVISIONE, NON CAPIAMO.
Tu lo conosci, tu ci puoi parlare direttamente, invitalo a fare un corso di dizione, un corso di teatro… QUALCOSA…
Per me è anche una mancanza di rispetto nei nostri confronti, il fatto che non si faccia capire quando parla. Un pò più di energia. Non so.
Che assuma degli integratori (di minerali).
MA CHE FACCIA QUALCOSA.
L’unica volta in cui l’ho sentito veramente PARLARE AL PUBBLICO è stata la volta dell’accoglienza ai CAMPIONI DEL MONDO.
Ho pensato: FINALMENTE!!!
Poi di nuovo gli enigmi.
BASTA!!! Bisogna aspettare un’altra volta i Campioni del Mondo per poterlo sentire, capire???
Un caro saluto.
Grazie per tutto.
Donatella
Se penso a Prodi che quando ti ha incontrato ha detto A NOI ITALIANI che DOBBIAMO AVERE CORAGGIO!
A NOI LO HA DETTO!
Ma con che coraggio LUI viene a dirci una cosa del genere. Noi il coraggio lo dobbiamo trovare tutti i giorni. Adesso anche quello di vedere per che gente abbiamo votato.
Pensa al tuo di coraggio, Prodino. Che dal tuo bel castello credi di cavartela con due mini liberalizzazioni del c***o e invece di ritirarci dall’Iraq mandi anche una missione in Libano!
Bel governo di sinistra!
Poveri sfigati e precari come e più di prima. E adesso ci serve anche il coraggio di guardare la realtà di quanto siamo stati presi per i fondelli.
Che SCHIFO.
Se ti ritiri dal lraq con tutte le truppe, lasci un casino che neppure puoi immaginare ,ci siamo inventati una guerra,ci siamo andati,dobbiamo uscirne, lasceremo una guerra civile che finirà quando Dio vorrà.Quando gli eserciti invasori partecipanti alla guerra si ritireranno ,pagheranno il più alto tributo di morti dall’inizio delle ostilità.
Se non andiamo in Libano,guerra che Prodi non ha voluto,ci ritroveremmo con un medio oriente in mano a Iran e Siria. Se le cose andassero avanti senza che si provasse a porvi un rimedio, cosa succederebbe se la Siria entrasse in guerra con Israele? E se anche l’Iran ci facesse un pensierino? E se la cosa sfuggisse di mano perchè non abbiamo fatto niente per tentare di evitarlo? L’america difenderebbe Israele ma Russia e Cina da quale parte starebbero?Se il conflitto si allargasse a macchia d’olio, in che pasticcio ci troveremmo? Forse una terza ultima guerra mondiale?
Ecco perchè quando è il caso si deve intervenire, per evitare le catastrofi!
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
Grazie a tutti per i secondi dedicati alla lettura del mio “commento” precedente. Io leggo sempre tutto ed esprimo la mia solidarietà a quanti si amareggiano, si incazzano o semplicemente segnalano qualcosa che non va. Bisogna tenere gli occhi aperti. Sempre!
Antonio
Antonio Pozzi 20.08.06 10:24 Rispondi al commento
caro Antonio
La tua osservazione merita più di un mio solo commento, ma per quel che posso ho solo un suggerimento: a mio parere, è necessario che le persone smettano di subire o distogliere lo sguardo, per convenienza o paura, dalle cose che vedono accadere quotidianamente, molti dei malaffari, come li chiami tu, sono da imputare a leggi sbagliate che legano le mani alle forze dell’ordine tanto contro la vera mafia e le altre organizzazioni criminali, che i ladruncoli e truffatori di tutte le levature, forze dell’ordine, che a furia di lavorare inutilmente, finiscono per agire non correttamente, a non prestare più attenzione neppure alle, sempre meno frequenti segnalazioni della gente,vedi indulto ultimo scorso.
La solidarrietà con chi ci deve difendere si dimostra, non ai funerali con gli applausi alle vittime del dovere, ma con una coscenza civile da far valere nelle sedi opportune, con gente giusta, leggasi PARLAMENTO, finiamola di prenderci in giro e agiamo nel modo giuso cercando almeno di chiedere più garanzie personali, a chi ci deve governare, e non solo sproloqui politici.Ciao
Grazie Francesco, leggo da tanto tempo questo forum e spesso mi trovo daccordo con quel che scrivi. Credo più che altro che sia la schifosa convenienza a far sì che si chiudano gli occhi. Qui a catania il ragime da contea di hazzard che è stato instaurato fa comodo a tanti. E fa ancora più comodo il fatto che poco si sappia. E’ la paura di rimanere fuori dal giro, la paura di non avere la propria fetta di torta che ha rubato il posto alla paura di opporsi…
Ho appena visto che sul blog di Meetup Catania qualcosa si dice contro il giornale LA SICILIA (che ho eletto a mio nemico numero 1).
1) SCARONI è (sempre che lo sia) uno dei tanti condananti in via definitiva:
lui dirige l’Eni tu Beppe GRILLO fai il predicatore, ti mancano le Omelie e le Encicliche Urbi et Orbi e siamo a posto (piccola nota: entrambi avete in comune di l’assenza di problemi economici e non vivete in quarieri popolari)
2) l’ENI è una SpA ed ha il DOVERE di far profitto e distribuire DIVIDENDI, se si ritiene vantaggioso per il Paese la nazionalizzazione si proceda in modo chiaro e trasparente.
3) Noto che sui profitti del Mondo delle Cooperative (per dimensione alcune di cooperativo hanno solo il nome) e relative agevolazioni fiscali che falsano le pari opportunità di Mercato c’è un ASSORDANTE SILENZIO!
I primi due punti sono condivisibili. Il terzo ha solo movente politico.
Le cooperative, che non sono solo rosse, sono una forma sancita dalla legge e da liberale ben venga se producono utile, lo rinvestono ed hanno un regime agevolato (cosa che fanno in gran parte anche nel sociale: es. la Coop dà dei punti hai suoi associati che, invece di prendere le inutili tazzine, posso finanziare un progetto sociale locale).
La forma associativa aziendale, Le ricodo, si può sempre scegliere.
Quindi, se fatta in maniera onesta un’attività, non dovrebbe provocarle tristezza.
Uhm… + 33% per azione rispetto all’anno precedente. Mi domando quante azioni siano di proprietà delle banche, quanto a LORO interessi che l’utile venga reinvestito. Quanto sia di LORO gradimento “immobilizzare” l’energia in pannelli solari, invece di “blobbare” i LORO guadagni con continui aumenti. Me ne intendo poco di economia; so solo che vi è una stranissima capacità di azzerare il conto in banca ed il portafogli a fine mese. A vantaggio di chi mi sfugge….
A 20 chilometri da Pontedera (casa mia) ho casualmente trovato un distributore di H2 (andando verso Livorno sulla Fi-Pi-Li), cioè idrogeno. Mi sono immediatamente fermato al distributore per chiedere informazioni. E’ impossibile avere un’auto che va ad idrogeno! L’unica auto, a quanto mi ha detto l’addetto alle pompe, ad idrogeno la fa la Fiat, la Multipla. A 4 euro al Kg di H2, con un serbatoio da 18euro di H2, la Multipla percorre “appena 110 Km”.
Ma brutti bastardi! Come faccio a comprare un’auto che fa 110 Km? Contando il percorso che devo fare per andare fino al distributore e tornare, mi rimangono 70 Km di carburante utile. E’ impensabile! Non è gestibile! In questo modo è assolutamente inutile!
Dicono alla Fiat che non c’è richiesta di auto ad idrogeno. Per forza! Come potete pensare che si compri un’auto che dura meno della Gig Nikko!
Io sono il primo che si comprerebbe un’auto non inquinante se fosse decente.
Sembra proprio che finchè ci sarà il petrolio, l’Italia continuerà ad appecoronarsi ai petrolieri, invece di investire nella ricerca del rinnovabile. Ma forse dovremmo prima rinnovare i cervelli di chi decide.
…Sono una residente anche io di questa zona.
Non lo sapevo esistesse il distributore di idrogeno!
Quanto alla ormai storica impossibilità di acquistare auto ad idrogeno (perché nessuno ci mangerebbe…) è vergognoso. Bleah. Ma quindi, mi chiedo, a che/chi servono quei distributori? Ci prendono per il c***o anche lì??
Non è che siete scemi, è che vi siete talmente assuefatti alla mafia che avete eletto presidente della regione un mafioso…
Avevate un candidato ideale come la Sig.ra Borsellino, ideale sia come persona che come simbolo, e l’avete snobbata!
Solidarietà alla gente siciliana onesta!!!
certo che ancora qualche poveretto crede alle promesse di totò vasa vasa. io non lo avrei votato nemmeno se mi avesse promesso semplicemente di togliersi dai coglioni una volta eletto. pensa te.
eppure caro il mio utilizzatore abusivo di nome altrui, qui il problema riguarda le libertà. credi che in sicilia ci sia davvero libertà di voto? credi che in sicilia ci sia davvero libertà di informazione o di accesso ai mass media. leggi, studia e impegnati a diffondere le vere libertà piuttosto che criticare senza conoscere. sminuire il lavoro di chi combatte tutto questo è veramente fastidioso.
antonio
Allora:
a parte il fatto che se uso un nick name scherzoso non uccido nessuno, non mi sembrava di avere detto niente di offensivo nei confronti di nessun siciliano onesto!
Secondo se a ME non stà bene una cosa NON LA FACCIO e poi ne pago le conseguenze!
Mi uccidono?
Perdo il lavoro?
Meglio ribellarsi che vivere ne terrore!
Lo so che non è facile, però non è con piagnistei del tipo “credi che in sicilia ci sia davvero libertà di voto? credi che in sicilia ci sia davvero libertà di informazione o di accesso ai mass media!
Come ben sapeva Peppino Impastato! 😉
Non mi sembra, caro antonio, di aver sminuito il lavoro di nessuno!
Sei TE che con frasi tipo “…leggi, studia e impegnati a diffondere le vere libertà piuttosto che criticare senza conoscere…” che sminuisci ME!
Secondo ME hai sbagliato indirizzo…non è colpa mia se avete la mafia, e non è colpa mia se continua ad esserci!
Io come uomo di sinistra ho sempre creduto nella solidarietà-parità di diritti e opportunità per tutti i singoli individui della società!
TE cosa fai, ti basta criticare ME per una opinione espressa?
Se è questo il “lavoro che stavo sminuendo”, sei avanti con gli impegni e puoi andare un pò al mare…
Chiedo venia, probabilmente il “siete assuefatti” mi ha fatto scaldare.. non avevo compreso pienamente e sono esploso. A me la mafia non va giù e preferirei morire povero e pazzo pur di non averci mai completamente a che fare.
Non volevo prendermela con TE in maniera così stupida ma ho scambiato il commento per un “siete sempre voi siciliani il male di voi stessi”.
Scusa anche per il commento sul nome ma non mi piace che ci si nasconda dietro un nick quando mamma e papà ci hanno dato un nome e un cognome.
Non avevo capito l’intenzione ironica. Ognuno scelga liberamente. Pace.
Io non ho votato “u vasa vasa” e come uomo di sinistra (estrema a volte) sono convinto che la candidatura della Signora Borsellino sia stata un errore. (come quella di fava a Catania qualche anno fa). Non che lei non fosse preparata (anzi) ma molti hanno male interpretato tale candidatura e molti capoccia dei DS lo sapevano già che sarebbe finita così.
Sinceramente mi dispiace. Purtroppo come sai anche tu il problema non è soltanto il presidente-vasatore ma tutto lo stuolo di stronzi (voltagabbana che oggi sono della margherita ma ieri erano d forza italia, l’altro ieri della cdu,…ma sempre e comunque della mafia) che lo circonda. Non sono molto preparato sulla politica siciliana, l’impegno che intendo io è quello quotidiano di ogni cittadino. Io non ero andato via in villeggiatura ma per contrasti seri di cui magari ti parlerò più in là.
Sono rientrato in Sicilia da poche settimane dopo quasi 10 anni passati (ahimè) lontano a specializzarmi nel mio lavoro. Ho promesso a me stesso e alle persone a cui voglio bene di studiare la politica siciliana e di documentarmi su tutti quei passaggi che, vivendo fuori, ho perso.
Ciao e grazie.
“Io non ho votato “u vasa vasa” e come uomo di sinistra (estrema a volte) sono convinto che la candidatura della Signora Borsellino sia stata un errore.”
Spiegami meglio: non hai votato “Totò vasa vasa” ma l’errore è la Borsellino ??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Se mi permetti l’errore o l’anomalia è Totò Cuffaro.
Ma ricordi quella volta con Costanzo e Falcone cosa disse Totò?????????????????????????????????????????????
Voi siciliani non cambierete mai la Vostra terra … siete oramai schiavi a vita dei Vostri padroni.
no problem!
Infatti mi sebrava un pò strana la tua reazione…
Cmq io mi chiamo Riccardo Galatolo e nonostante sia toscano, come puoi facilmente capire dal cognome, sono di origini “terroniche” -mezze terrone e mezze tirreniche- e mi firmo Scafroglia Mario per il recente “ritorno di fiamma-intrippata” con l’omonima trasmissione del Guzzanti…
ciao e a presto!
grazie Riccardo, anche a me fa impazzire Scafroglia. Don’t worry, per me ormai sei Scafroglia e, almeno chè tu non lo richieda espressamente, continuerò a chiamarti così. adesso lascio il blog e lavoro.
a presto. ciao
a p
Off topic. Ad Agrigento l’acqua viene erogata una volta ogni 15 giorni. A Caltanissetta una volta ogni 3 giorni. Il presidente della Regione Siciliana Totò Cuffaro, detto “u vasa vasa”, si era presentato alle scorse elezioni con lo slogan: “Finalmente l’acqua in tutta la Sicilia”, essendo egli, tra l’altro, commissario straordinario per l’acqua. Mi chiedo: ma quanto siamo scemi noi siciliani? Quanto?
I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati tutti totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
L’ENI PUBBLICA RIUSCIVA A FAR VIVERE TANTE SUE PICCOLE, E NON, SOCIETA’ IN SOFFERENZA MA CON MIGLIAIA DI DIPENDENTI. QUINDI RIUSCIVA A SVOLGERE UN COMPITO SOCIALE (SU CUI MOLTI CI MANGIAVANO A MAN BASSA). ORA, CON LA COSI’ DETTA PRIVATIZZAZIONE, E’ SPARITO QUALCHE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO MA SONO AUMENTATI I DIVORATORI A SPESE DEI CONSUMATORI A COMINCIARE DAI PERCETTORI DI PENSIONE SOCIALE.
A loro stessi per aver ottusamente scelto sempre le persone sbagliate a regolare il loro interesse a fronte di promesse anzicchè di fatti,spero che la mia risposta sia compatibile con le aspettative, anche se la domanda era per Manuela che saluto del resto noi ,italiani ancora non abbiamo imparato,forse domani, chissa, ciao
Dove adesso c’è il centro di accoglienza,prima c’era una caserma ricolma di Ufficiali e Sottoufficiali inutili e in gran parte corrotti che hanno succhiato 10 mesi di vita a moltissimi ragazzi veneti.Seppur lentamente,le cose migliorano.
E no Beppe..ti devi accontentare … cosa credevi che il nostro prodino aveva il coraggio per affrontare il monopolio eni?
ci dovremo accontentare di pagare meno l’aspirina.. grazie all aspirina coop
Caro Beppe, cari bloggers,
coninuare l’elenco degli spunti di discussione sul malaffare siciliano potrebbe essere un lavoro infinito. Non vorrei distogliere l’attenzione dal caso ENI sopra citato. E non vorrei sminuire il lavoro di tutti coloro che lottano quotidianamente e seriamente contro il MALAFFARE SICILIANO. A tutti i livelli. Vorrei offrire degli spunti e ricevere degli input sulla lotta al malcostume “spicciolo”, quello che viene perpetrato ai danni delle singole persone e situazioni e che alimenta costantemente il fuoco del malaffare più grande di cui giunge notizia anche fuori dai confini cittadini.
Grazie a tutti per i secondi dedicati alla lettura del mio “commento” precedente. Io leggo sempre tutto ed esprimo la mia solidarietà a quanti si amareggiano, si incazzano o semplicemente segnalano qualcosa che non va. Bisogna tenere gli occhi aperti. Sempre!
Antonio
La tua osservazione merita più di un mio solo commento, ma per quel che posso ha un solo suggerimento: a mio parere, è necessario che le persone smettano di subire o distogliere lo sguardo, per convenienza o paura, dalle cose che vedono accadere quotidianamente, molti dei malaffari, come li chiami tu sono da imputare a leggi sbagliate che legano le mani alle forze dell’ordine tanto contro la vera mafia e le altre organizzazioni criminali, che i ladruncoli e truffatori di tutte le levature, forze dell’ordine, che a furia di lavorare inutilmente, finiscono per agire non correttamente, a non prestare più attenzione neppure alle, sempre meno frequenti segnalazioni della gente,vedi indulto ultimo scorso.
La solidarrietà con chi ci deve difendere si dimostra non ai funerali con gli applausi alle vittime del dovere, ma con una coscenza civile da far valere nelle sedi opportune, con gente giusta, leggasi PARLAMENTO, finiamola di prenderci in giro e agiamo nel modo giuso cercando almeno di chiedere più garanzie personali a chi ci deve governare, e non solo sproloqui politici.Ciao
TUTTI GIORNI, SI LEGGONO BLOG DI CONDANNA, DI CRITICHE, DI SDEGNO E POI COSA SUCCEDE, SI COMMENTA E RIMANE TUTTO INVARIATO, SI MAGARI MINCATO TI SCRIVERA’, TI CHIAMERA’ E POI QUANDO SAPRAI LA VERITA’ COSA CAMBIERA’. RIBADISCO E RISCRIVO, OGGI IN ITALIA CI VOGLIONO ATTI E FATTI ANCHE DRAMMATICI PER SCUOTERE LE COSCIENZE DELLE PERSONE, COSCIENZE CHE SONO ORMAI INTORPIDITE DA UN FINTO BENESSERE, DA UNA FINTA DEMOCRAZIA. QUANDO CI FU LA DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA NEGLI STATI UNITI, UNA DELLE MOTIVAZIONI DELLA RIVOLTA STAVA NEI SUPPRUSI CHE LO STATO CENTRALE FACEVA CONTRO I COLONI, OGGI IN ITALIA E’ UNA SITUAZIONE SIMILI, I POTERI FORTI I POLITICI, LE LOPPI CONTINUANO INCONTRASTATI A GIOCARE CON LE NOSTRE VITE, MA BISOGNA FARLI. DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE I PARTIGIANI ERANO CONSIDERATI COME DEI TERRORISTI, PERCH’E’ LOTTAVANO CONTRO UN SISTEMA DIVERSO. EPPURE IL NAZISMO IN GERMANIA COME IL FASCISMO ERANO LEGGITTIMATI DALLA POPOLAZIONE STESSA, CIOE’ FINCH’E’ GARANTIVANO UN FINTO BENESSERE E UNA FINTA SERENITà ALLE POPOLAZIONI LOCALI TUTTO ANDAVA BENE, POI DOPO LA GUERRA HA SCOSSO LE COSCIENZE GLI ORRORI SONO VENUTI A GALLA E LA GENTE SI E’ RIVOLTATA.
OGGI E’ IL MOMENTO DELLA RIVOLTA CONTRO UNO STATO CHE NON CI TUTELA PIU’ CHE NON CI RAPPRESENTA, ED INUTILE CHE CI PARLINO DI COSTITUZIONE DI LEGGI E DI DOVERI, ORMAI SONO SOLO PAROLE, CI VOGLIONO FATTI, E LO DICO ANCHE A VOI CHE SCRIVETE, CHE LEGGETE , CHE SIETE DI DESTRA E DI SINISTRA, DI CENTRO, VERDI E LEGHISTI, VI PRENDONO TUTTI IN GIRO E’ ORA DI DIRE BASTA. SI DEVE RICOSTITUIRE UNA NUOVA ASSEMBLEA COSTITUENTE, SI DEVONO RISCRIVERE LE REGOLE DI QUESTA DEMOCRAZIA, BASTA CON LA NASCITA DI NUOVE PROVINCIE, ABOLIAMOLE, BASTA CON TUTTE QUESTE CONSULENZE PAGATE DA NOI, BASTA CON QUESTA TV PUBBLICA CHE REGALA SOLDI A DESTRA E SINISTRA, BASTA CON INCENTIVI STATALI CHE IMBAVAGLIANO LA STAMPA, E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI CHIEDERE IL CONTO.
Grande Alessandro!!
Una sola domanda… come vuoi ottenere tale rivoluzione copernicana???
Come si abbattono legalmente le lobby? Come si sgretola il potere del sopruso?? In un paese come l’Italia dove la raccomandazione è il grimaldello x aprire qualsiasi porta?
La verità è che l’essere umano, in generale, (e l’italiano eccelle in tale pratica) è debole e si fa muovere dai propri interessi egoistici come una canna dal vento… Ci vorrebbe una maggiore coscienza civica…bisognerebbe essere tutti inflessibili col prossimo…ma a ben guardare…ciò non appartiene a questo mondo… Luca
Ben detto ancora una volta,Beppe: “CHI GESTISCE MONOPOLI PRIMARI NON PUO’ PENSARE PRIMA AI DIVIDENDI E POI AL PAESE”. Il guaio è che nel nostro Paese i monopolisti non gestiscono solo beni primari ma anche secondari,a sorreggere i quali servono anche i dividendi dei primari.
Calciopoli docet.
Chiedi al nuovo (di zecca) presidente della LC,Matarrese (quello di Punta Perrot,mi è stato detto),di fare i nomi e cognomi dei ricchi investitori di patrimoni personali nel calcio,da lui invocati nell’impartire l’ordine di stare zitto al Commissario Rossi che lamenta la facile perdita di memoria dei giornalisti dediti al calcio e degli italiani al seguito con il calcio in testa.
Scopriremmo proprietari di antenne televisive,di giornali,a !/2 interposta persona o con quote parti,catene di grandi supermercati e di industrie calzaturiere e automobilistiche,petrolieri,etc.,alcuni con quotazione in borsa della propria squadra e tutti protetti dal politico tifoso di turno,quando non riveste addirittura cariche jministeriali.
Come fai a dire a costoro pensate al Paese e non ai vostri affari ?.
Queste accuse a Berlusconi sono montature stile 11 Settembre: così come pare logico il complotto sionista, altrettanto mi sembrate tutti imbecilli voi.
La magistratura italiana è una trappola: se un pentito si alzasse una mattina affermando che Puddu è amico di Berlusconi, Puddino carissimo, verresti dalla nostra parte i fretta e furia comprendendo come la macchina della giustizia sia una cosa indicibile.
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,acqua etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
Altrimenti queste infiltrazioni “private”, terrano in scacco anche tutte le risorse umane.
Prodi telefona a mezzo mondo ma ottiene solo vaghe promesse. Le regole d’ingaggio dell’Onu: licenza di sparare
Prodi ieri si è attaccato al telefono per convincere qualche altro Paese europeo a mandare truppe in Libano, ma ha trovato porte chiuse. Così l’Italia resta sola in una missione difficile
Parli come se Prodi contasse qualcosa:
se ci fosse ancora Berlusconi avremmo il comando della missione.
Prodi invece non se lo fuma nessuno, anche perchè chiede cose impossibili.
Purtroppo in Libano bisognerà sparare, come già si sparò a suo tempo. Io me lo ricordo benissimo.
Israele ha già capito tutto e ribombarda i terroristi.
Da qualche anno veniamo bombardati da messaggi del tipo: “gli integralisti islamici sono terroristi”, “hezbollah arma e finanzia il terrorismo”. Prodi si trova da solo pronto per il fronte, perchè è l’unico COGLIONE che non ha capito che questa guerra al Libano non serve a combattere il terrorismo, visto che Bush ha espressamente detto che hezbollah non verrà disarmato e che quindi potrà, dopo una breve pausa, riprendere le sue abituali attività.
Come può un Consiglio dei Ministri approvare l’invio di SOLDATI ITALIANI in Libano senza conoscere quali compiti li attendono?
E se lo sanno, perchè non lo dicono agli italiani?
In Italia fughe di notizie su tutti gli argomenti scottanti che interesserebbero tutti, ma… COME MAI NON CE’ UNA FUGA DI NOTIZIE SUI COMPITI CHE DOVREBBERO AVERE I NOSTRI SOLDATI???
TUTTI COMPLICI????????????
La mai abrogata legge n.361 del 1957 all’articolo 10 afferma: “Non sono eleggibili (…) coloro che (…) risultino vincolati con lo Stato (…) per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica”. Dati i numerosi possedimenti in campo mediatico, edilizio e assicurativo della famiglia Berlusconi, Silvio Berlusconi risulterebbe perciò tuttora ineleggibile per la legge italiana.
Tuttavia, la Giunta per le elezioni, anche grazie ad una parte degli esponenti del PDS del neo-segretario Massimo D’Alema, decide nel luglio 1994 di rigettare il ricorso promulgato da alcuni esponenti di centro sinistra, permettendo l’ascesa politica di Berlusconi.
Rosa Russo Jervolino, che in un intervista rilasciata nei giorni scorsi ad un quotidiano nazionale, dichiarava che proprio a Catania il numero di scippi sarebbe dieci volte superiore a quello di Napoli.
Una giovane turista ungherese, rimasta ferita dopo lo scippo della borsa, e un quarantaquattrenne napoletano rapinato e accoltellato ne sono la prova. La turista, una giovane di 24 anni di Budapest, in vacanza a Napoli, è stata avvicinata in via Foria, nei pressi dell’Orto Botanico, da un giovane a bordo di uno scooter, che le ha scippato la borsa. La turista è stata stata trascinata a terra, il suo timido tentativo di reazione le è costato un trauma alla spalla, alcune ferite lievi ma uno choc difficile da smaltire e un brutto ricordo della sua vacanza a Napoli. Poco lontano, sempre nella stessa strada, è avvenuta un’altra aggressione: l’autore della rapina è stato forse un tossicodipendente che ha poi ferito la vittima, un napoletano, alla gamba con un coltello dopo essersi impossessato di settanta euro. Il giorno di Ferragosto, nel bollettino quotidiano delle vittime erano finiti in via Marina un giovane napoletano di 23 anni, accoltellato per aver reagito a un tentativo di furto del suo telefono cellulare, e un diciottenne, accoltellato sempre per il telefonino, in via Ruoppolo. Il piano era stato deciso in seguito a una prima ondata di scippi e rapine ai danni dei turisti: particolare clamore aveva suscitato l’assalto a un americano, prima rapinato e poi aggredito da un gruppo di persone intervenute a difesa dei malavitosi. Ma nonostante l’attenzione sia cresciuta continuano le incursioni della microcriminalità. Fra le minacce più pericolose si sono aggiunte da poco sul territorio alcune baby gang armate e pronte a colpire le vittime senza pietà, soprattutto i turisti stranieri. Questi giovani criminali pur di racimolare anche poche decine di euro sono disposti a compiere qualsiasi gesto.
Ci meravigliamo della microcriminalità????? Ma se adesso i macrocrimimali ( assassini, ladri, rapinatori, ecc.) escono grazie all’indulto, perchè i microcriminali(che spesso feriscono o addirittura uccidono le proprie vittime) dovrebbero preoccuparsi? Fino a quando ci governeranno gente che crede che i delinquenti sono vittime e non carnefici, questa gentaglia sta in una botte di ferro. Troverà sempre qualche onorevole( non possiamo neanche piu’ dire extraparlamentare, visto che ormai siedono in Parlamento) che li difenderà e dirà che questi individui sono le vere vittime.
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
Domanda :
CHI SONO I POTENTI DEL MONDO?????
PS.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
manuela bellandi 20.08.06 01:24 Rispondi al commento
Secondo me Manuela ci ha azzeccato in pieno, questa osservazione offre molti spunti di rifelssione. Che ne dici Beppe? proponi qualche post…
saluti al blog
No caro Francesco hai frainteso, manuela parla di soluzioni non ha affermato che il debito è stato fatto dagli Italiani, sappiamo benissimo da chi è stato fatto, ma non acquistare a credito come fanno molti vedi che provocherebbe qualche problema a multinazionali varie e grossi centri commerciali, banche assicurazioni e via dicendo.
concordo che è una cosa utopistica ma avrebbe sicuramente dei grassi effetti.
Certo giuseppe ma se per conservare dei posti di lavoro, in società che spremono il paese come la F.I.AT. e non solo lei, in passato, e ancora oggi bisogna mettere in sofferenza i bilanci di tutte le famiglie di uno stato come il nostro, è meglio chiudere o riconvertire le aziende costringendo i plutocrati che in effetti, governano il paese economicamente, e non farmi spiegare come, a offrire prodotti a prezzi giusti e non, grazie alle rate, gonfiati a dismisura, facendo indebitare sempre di più gli stessi che già hanno pagato per fargli tenere aperte le industrie, mentre loro investono i nostri soldi, altrove, aumentando il loro potere sempre di più, in casa nostra, a nostre spese, non credi?
Questa è la mia opinione. Non sono un economista ma queste operazioni ripetute dal dopo guerra migliaia di volte, hanno buttato nel cesso gli sforzi di noi tutti e ora di invertire la tendenza, o no? Non ha mai detto che sia facile ma forse quì ci potrebbe essere qualcuno che ha il fegato e l’intelligenza per suggerire come.
Caro Beppe, cari bloggers, sono da poche settimane rientrato in sicilia dopo anni di studio e lavoro in Italia. Ho deciso di mettermi in proprio e di vivere laddove sono nato. Catania. Ma a quale prezzo?
Non credo che abbiate un’idea di quali siano le condizioni di vita qui, nel “centro del mediterraneo”…, per un giovane laureato che ha vissuto in esilio forzato per quasi 10 anni… Mi sto trovando davvero male e vorrei scappare di nuovo… Ho fratelli e amici che vivono qui, nel regno dei totò, che mi esortano ad avere pazienza e ad abituarmi… ma come si può?
La settimana scorsa il tiggì locale ha detto che il futuro di questa isola è nei centri commerciali e nel ponte sullo stretto. Mi sono sentito mancare!
Purtroppo il livello culturale negli anni si è progressivamente abbassato (e non parlo di titoli!!) La cultura dell’egosimo e del fottere gli altri ha preso piede anche tra i miei coetanei (che per un certo periodo sono stati utopisti…) e tutto questo mi spaventa.
Qui mancano diritti fondamentali e si calpestano le idee di libertà e di progresso. Ma chi muove i fili? Solo la mafia? Aiutatemi a capire per favore.
Fornisco qualche spunto:
-la libertà di stampa è affidata ad un solo editore che controlla giornale e tv (LA SICILIA)(che controlla anche la pubblicità …)
-la libera concorrenza fa sì che i prezzi siano controllati dai grossi centri commerciali o dai grossi gruppi in franchising) che fanno cartello per qualunque bene o servizio (dal prezzo degli ortaggi a quello della benzina -che qui in sicilia costa più che nello stivale- a quello dei biglietti aerei!!)
-la libertà di movimento è limitata dal mancato riconoscimento della continuità territoriale, dalla totale e assoluta mancanza di collegamenti decenti fra le città (provate ad andare da catania a palermo in “autostrada”, o a siracusa in “strada statale”)
-A Catania, negli ultimi 7-8 anni, c’è una situazione socio-politico-amministrativa da “contea di hazzard”
capisco il dramma Antonio, forse un altro presidente della regione avrebbe risolto qualche problema, un pò come da noi in sardegna con Soru, (che comunque sta facendo anche qualche stronzatina, non gravissima ma con benefici forse troppo futuri e troppo utopistici);
ma il problema purtroppo è sempre quello, i limiti della libertà dell’informazione e il conseguente rimbecillimento delle persone, ho visto qualche intervista (forse Report) e affermazioni del tipo “la mafia è necessaria nel mio paese, in fin dei conti porta bene” detta con tale convinzione da far raggelare.
Questa mentalità così radicata chiude ancora di più gli occhi e sarà molto dura; certo che ricominciare con un presidente della regione con un cognome “altisonante” come Borsellino sarebbe stato un gran passo…
certo sarebbe bello rivedere le Università, e soprattutto nel corso di scienze politiche dovrebbero educare i futuri giornalisti o altro ad essere dei martiri, con tanto di selezione all’ingresso per verificarne le potenzialità
anche questo porterebbe qualche risultato
in bocca al lupo
scusatemi ma come dice il nostro Beppe vorrei capire. si capire come si potrebbe avere telefoni meno costosi e linee migliori,benzina meno cara e riscaldamento a metano a prezzi accettabili e ci lamentiamo delle banche!! mi padre le chiamava rapinatori legalizzati con tanto di patente.E tutto questo in Italia!!!
scusate ma il nostro attuale presidente del consiglio il Prof. Prodi non era presidente dell’IRI???
e se nn ricordo male l’IRI era proprietaria di ENI,CREDITO ITALIANO,BANCA DI ROMA,STET,TELECOM,INA E COMIT
Che strano ENI e Telecom hanno aumentato i loro dividendi e banca di roma e credito italiano anche se con nomi diversi, non sono forse invischiati nelle peggiori truffe industriali degli ultimi anni? CIRIO E PARMALAT?
che strano vero??
indipendenza dagli arabi col petrolio? avremmo potuto averla,peccato che forse l’unico che avrebbe potuto lo hanno sparpagliato per la pianura padana.Si chiamava Enrico Mattei
Mi sa tanto che qui la cosa è più grave e non serve più chiedere al governo perchè non succederà niente da qualunque parte ci si volti,a destra o a sinistra la solfa non cambia
votare con un tutti a casa e guadagnatevi la pagnotta forse sarebbe una soluzione ma haimè inattuabile
ciao a tutti
Io mi chiedo (pochi ci pensano) dove va a finire il petrolio estratto in Basilicata non certo in modica quantità, peraltro di ottima qualità (non sapevo neanche che il petrolio avesse un rating, ma sembra sia più pregiato di quello estratto nel Golfo Persico – si sa gli italiani hanno molti prodotti doc); ce lo invidiano gli inglesi che hanno il loro scadente greggio del Mare del Nord, al quale se non sbaglio, partecipa anche l’Agip. E qui forse sta l’inghippo: loro si prendono in buona parte il nostro, poiché noi abbiamo preso (o comprato?) quello loro (che ha dei costi di estrazione elevatissimi).
Adesso l’estrazione in Basilicata (Val d’Agri)è a pieno regime, sono previsti altri pozzi (torrette) nelle campagne lucane (infatti i coltivatori del luogo sono allarmati per la possibilità di espropri forzosi e di impatto ambientale). Se non ricordo male un 5/6 anni fa fu realizzata una grande opera in tempo record (meno di un anno): era l’oleodotto di 140 Km che portava alle raffinerie di Taranto il greggio(tanto il petrolio europeo lo raffiniamo noi); si sa, quando c’è di mezzo l’oro nero e gli interessi delle compagnie petrolifere… altro che Salerno-Reggio Calabria ! E’ stato fatto appunto perché l’estrazione è notevole, si parla di un 30% del fabbisogno nazionale a pieno regime, ma già da anni il regime è alto. Non si sa esattamente a tutt’oggi quanti siano i barili estratti, non lo sa neanche la Regione Basilicata che da poco tempo prende delle royalties quasi simboliche, fidandosi dei dati che gli comunica l’Agip. I pozzi e la centrale di raccolta sono blindati, si servono di personale tecnico fidato e fedele “venuto dal Nord”: la manodopera locale non viene utilizzata, visto che al sud il tasso di disoccupazione è inferiore allo 0,5% 😉
Sono romano, ma frequentatore di quelle bellissime zone: devo dire che l’impatto ambientale mi sembra sia stato abbastanza contenuto e circoscritto. Beppe,cerca di approfondire l’argomento e perdonate possibili imprecisioni
Questo argomento è molto interessante. Che ne facciamo del petrolio estratto in Basilicata? Quanto petrolio c’è in Italia ed in particolare in Basilicata? Cosa ci ha guadagnato la Basilicata in tutti questi anni o meglio dire chi ci ha guadagnato?
Vorrei ricordare che la Basilicata è una delle regioni più povere d’Italia con una forte disoccupazione e scarse infrastrutture (vedi Basentana). Inoltre dalla Basilicata non si estrae solo il petrolio ma questa regione è anche ricca di sorgenti di acqua sulfurea e ferrosa. Beppe indaga!
Altre informazioni le potete trovare qui
A gabriel dico che ha azzeccato il problrma ,e che il modello americano per ciò che riguarda pressione fiscale (iva) è il migliore al mondo 🙂
Ho passato le mie ferie da giovane per 6 anni di fila in california 🙂 terra meravigliosa ,per la precisione SANTA BARBARA .
A quei tempi già si poteva pagare un hot dog e coca cola con la carta di cretido ,e la carta non costava e non costa nulla ,niente competenze 🙂
Con l’iva al 7% e la possibilità per voi di gestire le vostre spese a 360 gradi ,non vi conviene evadere il fisco .
Bisogna aggiungere che negli usa tutto è privatizzato ,L’assistenzialismo non esiste ,mentre Nell’italia CAPITALISTA ,L’ASSISTENZIALISMO è UNA FONTE INESAURIBILE DI GUADAGNO PER MOLTA GENTE CHE NON PRODUCE 🙂
riguardo La Spagna ,ci ho messo piede 2 volte ,e non mi ha fatto una grande impressione ,per ciò che riguarda le infrastrutture turistiche in primis la pulizia dei locali .
la pressione fiscale non mi sembra che possa essere paragonata agli stati uniti 🙂 La spagna con Zapatero sta facendo politica progressista ,dove non lo so ,ma dicono che la sta facendo .
L’italia come paese credo non abbia nulla da imparare dagli spagnoli ,anche se la spagna rimane un bellissimo paese .
D’accordo con te sul sistema fiscale, efficienza, prezzi e serietà del sistema americano (forse ci sarebbe da vedere sul sistema sanitario nazionale).
Ma sulla Spagna… Ha fatto in pochi anni passi da gigante. La cattolicissima Spagna, la Spagna da sempre in mano all’Opus Dei. Nell’economia, nella borsa, nel tasso di crescita, nei diritti civili, nelle opere realizzate. Ciò non sta dipendendo solo da Zapatero che è di sinistra: era già cominciato con Aznar che era di destra. Quello stato è diventato uno stato LAICO (agli spagnoli oggi non gliene frega niente di quello che prescrive la Chiesa o il Papa, pur rispettandoli). Vai a Barcellona oggi, troverai autobus e metro ineccepibili, condizionati, puntualissimi e frequentissimi, troverai possibilità di soggiornare e mangiare a prezzi abbordabili, vedrai voglia di vivere della gente: non troverai però un pezzo di carta per le strade!
Ritorni a Roma… la capitale e ti prende lo scoramento. Ci hanno superato alla grande. Però noi c’abbiamo i monumenti… sempre sti c…. de’ monumenti… Se quelli del passato (che erano tutt’altri italiani) non c’avessero fatto ‘ste opere d’arte… voglio vedere a che ci appigliavamo (forse alle nostre grandi opere, ancora da realizzare, sempre fondate su milioni di tonnellate di cemento armato). Oppure, all’altro nostro tormentone: “Come si mangia in Italia…” Un saluto
Perché certi enti pubblici ti fanno patire il freddo a nov/dic e a mar/apr sembra di stare ai tropici?
Perché x il riscaldamento sono stanziati un tot di soldi: siccome all’inizio non si sa se sono sufficienti a superare inverni rigidi e lunghi occorre tirare la cinghia, poi alla fine dell’inverno/inizio primavera vedendo che si avanzano fondi si consuma il restante per non perdere tali fondi per l’anno successivo.
Sia che ci siano 2 mesi con -10°C che non faccia un giorno sotto lo 0°C il consumo finale è lo stesso.
DIPENDENTE BERSANI ……..è ora che te dai nà mossa ,devi controllare le COMPAGNIE PETROLIFERE,che fanno il bello e brutto tempo…..L’unica cosa che possiamo fare è mandare e-mail al DIPENDENTE BERSANI affinchè diminuisca la BENZINA DI 10 cent. al litro e controlli le compagnie petrolifere che sono una banda di ladroni come gli EVASORI FISCALI..SCRIVERE SCRIVERE SCRIVERE AL dipendente BERSANI……………
Visto e considerato, che l’Eni fà utili a non finire,visto e considerato ,che l’azionista di controllo è lo stato,visto e considerato, che l’erario da questi aumenti continui della benzina incassa parecchi soldini in più, effetto tasse:tutti uniti e tutti in coro chiediamo al dipendente BERSANI TOGLI 10cent. di accise.DIPENDENTE BERSANI DIMINUISCI LA BENZINA DI 10 cent di accise:considerando che le compagnie petrolifere non si fanno concorrenza dovrebbe intervenire l’ANTITRUST.
OHHH Beppe, propio tu, propio un genovese ti poni delle domande così?
Ma dimmi, l’hai mai fatta la Serravalle? Quel tratto di autostrada che provenendo da Milano porta a Genova, quando esci da tutte le gallerie ad ogni curva ti dici adesso vedrò il mare, adesso vedrò il mare, ma mica vero perchè prima di ammirare l’agognato azzurro passi in mezzo a km e km di enormi serbatoi quelli cilindrici per il greggio (non Ezio) e quelli sferici per il gas. E sono tutti pieni. E questo perchè i petrolieri non hanno la vacchetta da mungere e tutti i giorni ci mettono la loro brava secchia di latte. Loro hanno le vacchette (noi) da mungere; come? semplice, perchè quando OPEC annuncia un aumento il giorno dopo ce lo ritroviamo sulle colonnine? Ma perchè nessuno ci ha mai detto che la benzina che compriamo oggi deriva dal petrolio comperato l’anno scorso se non prima. E’ quindi ovvio che la differenza dell’1 o 2 o 3% che ci ritroviamo sulla colonnina permette di staccare i dividendi vantandosi di essere ottimi amministratori. Ecco svelato il giochino delle tre carte.
E NOI PAGHIAMO !!!!!!!!!!!!!!!
MA L’ITALIA HA VINTO IL MONDIALE !!!!!!!!!!!!
MA LA FERRARI HA VINTO IL MONDIALE !!!!!!!!!!
NOI SIAM FELICI, NOI SIAM CONTENTI,
LE CHIAPPE DEL CUL PORGIAM RIVERENTI !!!!!!!!!
CIAO A TUTTI
Uhm, se l’ENI è una società per azioni, non c’è da stupirsi che corra appresso al dividendo, no?
Io non mi scandalizzo; preferirei che i settori chiave fossero in mano allo stato, ma dato che le cose stanno così…
Vi saluto, vado in ferie, finalmente; mi congedo anche da questo blog. Troppo casino, preferisco “tribune” più piccole con meno spam. Bye! E statemi abbuono.
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
qui in california la benzina costa 3$ e qualcosa per 1 gallone (circa 4 litri)…
e inoltre l’iva lì se non sbaglio è del 20% quando fai a comprare qualcosa, giusto? qui è del 7,375… dite che l’economia italiana è bloccata da qualche cosa?
ci sono autostrade a minimo 4 corsie qui, per ogni senso di marcia e si chiamano freeway perchè non si pagano…
qui in california non ho paura di comprare qualche cosa, perchè so che lo posso ridare indietro al negozio che me l’ha venduto… e se avevo pagato in contanti mi ridanno i contanti, se avevo pagato con la carta di credito mi ridanno i soldi sulla carta di credito, non mi danno mica quei FO***TISSIMI BUONO SCONTO CHE TI DANNO IN ITALIA!!! che sei costretto a comprare cmq qualcosa li dentro entro una data specifica…
pensate ancora che l’economia italiana sia frenata da qualche cosa? mah, io non saprei proprio…
questa si chiama libertà di scelta…
solo quando hai libertà di scelta hai vera libertà…
a questo punto, strano che la maggiore libertà provenga da un paese che è stato sempre capitalista…
qui in spagna e’quasi la stessa cosa
se vai in un negozio e compri una qualsiasi cosa, hai tempo 1 mese per ridarla indietro, questo raggionamento anche se sembra assurdo funziona mostruosamente bene, la gente si sente piu convinta e invogliata a comperare e lo fa, la benzina e’ alta, ma comunque meno che in italia e le autostrade sono quasi tutte gratuite. Io, sul discorso delle autostrade gratuite sono un po contro, qui viaggio gratis, ma non ho nessun servizio, gli autogrill tanto odiati non esistono e quindi ti puo capitare che per fare benzina si debba uscire dall’autostrada e smazzarsi qualche chilometro per trovare na pompa di benzina, inoltre se hai un bisogno, hai sete o fame rischi di soffrire atroci dolori 🙂
comunque spero che le cose in italia cambino, che si diventi un po piu razionali e si smetta, sopratutto di fare politica spicciola. Ci sentiamo tutti amministrastori delegati e politici rampanti, ma la cosa che si deve fare realmente non e’ parlare e riempirsi di aria la bocca, ma agire, protestare fisicamente, andare in piazza senza bandiere. Quello che vedo qui e in molti altri posti adesso, e’ la pacificazione degli animi,ha vinto la sinistra culturale e onesta e siamo tutti apposto, tutti bene e siamo tutti bravi quindi se c’e’ una colpa o un’ingiustizia la rabbia va sfogata ad amministratori delegati, capitalisti e quant’altro. La realta’, lo dico con un enomrme dispiacere, e’ che le cose non cambiano tutto rimane uguale, si passa dal nano alla mortadella e nulla cambia. I furbi rimangono Furbi e la gente, il popolo rimane l’utile idiota.
Fate Vobis
Se la liberta’ di scelta significa: “hai i soldi per comprarti una fottuta assicurazione sanitaria o sei libero di crepare”, beh, te la lascio volentieri.
Marietto Ambrosoli mi sa che sei ignorantino. In USA non hai prelievi fiscali enormi sulla busta per pagare una sanità che funziona solo se hai un tumore. (Questo è l’italia).
Semplicemente non hai prelievi fiscali.
Quindi ti puoi permettere una bella assicurazione sanitaria che ti copre meglio di questa in italia.
Se poi mi fai il discorso che se non hai niente devi crepare, bene ti confermo che secondo me anche questo non pè del tutto vero.
Ma devi stare là un pò, non ti devo convincere io.
Io comunque penso che in un paese come gli USA se non hai niente è perchè non vali niente.
quoto in pieno Francesco landi e andrea mucci, grazie per avermi sostenuto…
sono contento di aver riscosso questa piccola discussione in un blog in cui tutto cambia e si aggiorna così velocemente,
ad mario ambrosini dico che si vede che non è mai stato in america, e non intendo per visita…
lì in italia si sentono soltanto strane voci provenire dai media che raffigurano un’america spaventevole, solo perchè i casi più eclatanti e brutti fanno più audiens, mentre quelli sorprendenti e positivi non ne fatto per nulla…
a te, mario, dico come ti ha suggerito Francesco landi di vivere un pò l’america prima di giudicare, che qui, si è almeno 20 anni avanti l’italia… perchè qui quanto le idee buone nascono, c’è sempre qualcuno pronto a realizzarle, in Italia abbiamo tanto idee buone, ma prima che un si impegni in una lotta che vede come avversari la burocrazia e i cartelli e monopoli economici… beh, a uno passa anche la voglia… o no?
P.S. l’assicurazione qui in america costa dai 25 a 50 $ per la copretura di base… costa meno pagarla qua detraendo i soldi dal tuo stipendio, che non fa lasciare lo stato detragga i soldi del tuo stipendio… poi volete mettere la qualità delle infrastrutture e del servizio degli ospedali americani con quelli italiani? delle apparecchiature e strumenti usati?
salve a tutti,
bene se l’Italia e’ una grossa impresa adesso ve ne dico una io, se e’ stata passata la legge contro le intercettazioni e’ tutta opera mia.
sono dovuto tornare a casa dalle ferie anticipatamente dalla Romania, pur avendo di fatto battuto la Microsoft di bill gates grazie ai miei messaggi.
io lo presa come un gioco ma tutta la stampa internazionale, le azioni, tutti si sono cosi’ avvicinati a me da letteralmente farmi fulminare in testa, aumentandomi la pressione in maniera impressionante e invitato da molte autorita’ a Torino, ho dato inizio alla vera carica dell’italia sul mondo dopo che abbiamo vinto i mondiali sul campo.
anche te beppe lo sai benissimo che nn sono un terrorista, ma visto che almeno io lo rispetto il valore della vita e non ho dubbi ( invece L’italia dei parlamentari sembra averne cosi’ come quella delle comunita’)
a quanto pare nessuno vuole che si finisca con l’epoca del terrore!!!
bene la guerra per la mia vita la voglio finita e se quel Giudice di Detroit ha dichiarato incostituzionale le intercettazioni di Bush ( format the Trueman show ) e’ solo merito mio!!
io mi sono offerto volontario ma pensando che potesse essere un gioco, invece mi sembrava che il maltempo e le varie polizie locali mi volessero assulutamente prendere
bisogna ripensare alle Alleanze.
tu stesso sai quanto le tecnologie possano uccidere.
caro beppe Grillo, e’ ora di mettere i veri muscoli
a risentirci
lo facciamo un nuovo sacco di Roma???
il giornale Libero rischia grosso, si e’ tanto avvicinato a me da darmi un editoriale, facce di bronzo prestampato, che vergogna.
e vi posso dire che se la rai, mediaset e tutte le persone che mi si sono avvicinate hanno rischiato, e io mi sono letteralmente inscimmiotttito.
e meno male che la giustizia deve essere uguale per tutti. e’ soltanto un grosso magna con pacchi e contropaccotti.
salve,
adesso ho una spiegazione!
dovete sapereche io praticamente non ho MAI usato l’acqua calda perchè vivo in un paese di mare e fa caldissimo. abbiamo fatto la doccia calda solo 2 volte in 2 mesi.
la mia ultima bolletta del gas era di 20 euro. ma andandola a guardare nello specifico, la voce dei consumi diciamo effettivi, reali di gas prevedeva una quota di 3 euro. con tasse, ive e altre serie di voci poco chiare, la mia bolletta risultava alla fine di 20 euro.
L’ENI dovrebbe fare la pizza se riesce così bene a far lievitare gli impasti.
andrea michetti 19.08.06 19:35 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
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il canone telecom lo pago si, dicono almeno fino al 2007..finché non raggiunge il 75% di copertura..(che doveva raggiungere nel 2003, ma stranamente si è protratta per questione burocratiche)..
pago 34 euro internet + chiamate nazionali verso i fissi illimitate..e soprattutto niente servizi fantasma..
quindi 34 fissi + 24 canone telecom + iva.. da 121..è lontano..
(come al solito aspetto la prima bolletta per dare giudizi)
la realtà e che non si può far niente..e più sappiamo e più ci incaz..e la nostra vita scorre nella rabbia e frustazione senza il tempo di ragionare e vivere qualcosa di decente..forse sarebbe meglio non sapere niente e vivere nel microcosmo personale..senza giornali, senza televisione ,senza internet e risolvere caso per caso quello che si “abbatte” su di noi..più sai più sei incaz..meno puoi fare..che rabbia..quando basterebbe così poco..quando incontro una persona per bene e sorridente mi commuovo e piango..di gioia.
Io per quanto riguarda il petrolio ho accantonato da ormai 10 anni il problema,in quanto le mie auto sono alimentate a metano e quindi i petrolieri per me muoino di fame anzi mi sono comprato 2 bmw (usate) una per me e una per mia moglie ovviamente a benzina.
seguite l’esempio 10 euro 200 220 km e non si inquina
in Brasile viene prodotto combustibile sotto forma di alcol a partire dalla fermentazione di canne da zucchero che risulta esere economicamante più conveniente del petrolio dal momento in cui questo supera i 60$ al barile ( se non fosse per i dazi che l’europa impone sul prodotto) ed è inoltre molto meno inquinante rispetto a quelli oggi utilizzati cosa che tra l’altro porterebbe plausibilmante anche ad una riduzione delle spese sanitarie che vengono sostenute dalla sanità per curare tutte quelle patologie connesse agli inquinanti emassi.
Luca Ricci 20.08.06 02:07
e io voglio dirti un’altra cosa ancora più interessante:
quel motore di cui tu parli si chiama FLEX,
e indovina chi lo produce in Brasile?!
la FIAT lo produce!!! in collaborazione con General Motors e Magneti Marelli
ora ci vengano a spiegare perchè in Italia chi ha un motore alimentato a colza RISCHIA GUAI CON LA LEGGE!!!
questi schifosi hanno le tecnologie alternative nascoste nel cassetto da più di TRENTA ANNI e intanto ci tengono impiccati ai tubi dei loro distributori di benzina!!!
il prossimo che prova a dirmi di comprare unaFIAT “perchè è Italiana” gli stacco le orecchie a morsi
PORC I BASTARDI
Aumenti,plusvalenze,azioni,ricarichi….ma chi li ha tutti ‘sti soldi da investire?!Io no di certo.
Per me il petrolio e’ un investimento solo quando vado al distributore per il pieno..70 porcamiseria!!
Sarcasmo a parte:e’ giunto il momento di prendere coscienza di cio’ che si produce e si consuma.
Dai ragass!
Oltre alla regina d’inglilterra sembra sia stato individuato un’altro personaggio politico (Italiano) e che sembra con tutta sicurezza, sia un rettiliano:
Ci riprovo a spiegare il perche’. Spero stavolta non venga cancellato il post.
Se l’ENI paga un litro di greggio 1 euro e ci carica il 100% di guadagno (1 euro), lo rivende all’utente finale a 1+1 = 2 euro.
Quando il greggio diciamo aumenta del 10%, l’ENI lo paga 1,1 euro e ricaricando il 100% lo rivende a 1,1 + 1,1 = 2,2 euro all’utente finale.
L’ENI ha avuto un aumento dei costi del 10%, l’utente finale ha un aumento del prezzo del 10%, ma l’ENI guadagna 110 e non piu’ 100 su un litro di greggio e dunque anche il suo gudagno (o utile) aumenta del 10%.
L’Eni non ammortizza gli aumenti del greggio riducendo il proprio ricarico ed in conseguenza di cio’ aumentano gli utili.
Spero sia chiaro.
Saluti
Gli unici che cercano di opporsi allo strapotere bancario sono le ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI che però temo da sole possano fare ben poco se non supportate dalle ISTITUZIONI…
giovanni vestri 20.08.06 02:43 Rispondi al commento
Rispondendo a te, Giovanni, sostengo Manuela.
Le associazioni dei consumatori più che del supporto delle istituzioni avrebbero bisogno di avere il supporto della gente.
Che ricorre a loro quando è già nei guai.
Affrontiamo un avversario alla volta, la questione non sono le multinazionali, i pinco ,panco, i cartelli,ecc..ecc.
Hai ragione tu MANUELA, LA FORZA SONO LE PERSONE,
tutto il resto è cartaccia che si regge sulle paure, sulle ambizioni, sulle aspettative che loro ti fanno vedere con la pubblicità che ci rimbecillisce tutti.
Ma se la gente prendesse coscienza della forza del N°. che potrebbe rappresentare,non ci sarebbe nulla in grado di fermare qualsiasi tipo di azione, soprattutto senza violenza.
Quello che spesso ci frega e mischiare e cocatenare i problemi, questi invece vanno a mio avviso affrontati uno alla volta.
Continuo a sostenere la tua tesi, ciao
Che Berlusconi si sia arricchito riciclando i capitali di Pippo Calò Toto Rina e Bernardo Provenzano è ormai risaputo (da wikipedia.it: Banca Rasini), che utilizza il potere del governo per scopi privati anche ecc. ecc.
Noi elettori di sinistra abbiamo sempre lottato affinchè tale MAFIOSO possa essere rimosso da cariche di potere (inutilmente: inciucio), ma ora sempre più comprendiamo che dall’altra parte esiste un’altro tipo di MAFIA, quella sui giochi di faccia pulita e col sorriso.
A questo punto anche io come tutti gli stupidi d’Italia voterò per Berlusconi alle prossime elezioni (solo se DiPietro non dovesse malauratamente ricandidarsi s’intende).
Preferisco votare un mafioso consapevolmente piuttosto votare un VIGLIACCO inconsapevolmente.
Dopo la dichiarazione di proporre un dividendo di E0,60 per un’azione quotata E24,3, lo scenario piu’ probabile é la discesa in breve-medio termine a circa E20 per arrivare a lungo termine su E15 per cui chi avesse intenzione di acquistare desista, chi ha in portafolio il titolo venda al più presto.
Affrontiamo un avversario alla volta, la questione non sono le multinazionali, i pinco ,panco, i cartelli,ecc..ecc.
Hai ragione tu MANUELA, LA FORZA SONO LE PERSONE,
tutto il resto è cartaccia che si regge sulle paure, sulle ambizioni, sulle aspettative che loro ti fanno vedere con la pubblicità che ci rimbecillisce tutti.
Ma se la gente prendesse coscienza della forza del N°. che potrebbe rappresentare,non ci sarebbe nulla in grado di fermare qualsiasi tipo di azione, soprattutto senza violenza.
Quello che spesso ci frega e mischiare e cocatenare i problemi, questi invece vanno a mio avviso affrontati uno alla volta.
Una casa che costava in lire 150 milioni ora la rivendi a non meno di 150 mila euro. Ma in lire sono circa 300 milioni delle vecchie lire.
Esattamente il doppio. Non è scandaloso? Ditemi se non è una bolla speculativa. E ci meravigliamo dell’ENI e dei dividendi agli azionisti.
Il governo deve intervenire per fermare questa indecenza. Un paese non può avere sviluppo se tutte le risorse vengono investite nella casa. Figuriamoci se si investe nel migliorare l’apparato produttivo.
Il mercato è stato drogato quando il governo Berlusconi decise di fare rientrare tutti i capitali esportati illegalmente all’estero pagando una penale esigua. Tutta questa enorme massa di denaro è stata utilizzata in investimenti immobiliari tagliando quindi fuori tutti i cittadini a basso reddito. Gli affitti sono un altro scandalo: minimo 600/700 euro al mese per poco più di 60 metri quadrati. A meno che non ci vadano 4 precari e senza che il padrone se ne accorga. Come può l’Italia avere uno sviluppo sano in un contesto del genere? Lo stato deve rapidamente mettere su un serio programma di edilizia popolare e residenziale per fare in modo di calmierare questi prezzi scandalosi. Il diritto alla casa è uno dei beni primari della società.
Se i privati sono degli avvoltoi lo stato non può stare a guardare.
non esageriamo con berlusconi…era il 99 e gia’ i prezzi iniziavano ad impennarsi … vi era gia’ sentore della crisi lavorativa..e la gente si buttava sulla casa ..scopo investimento ( in parole povere guadagnare molto alla faccia di chi non poteva permettersi una casa).
molto ha influito l’invasione extracomunitaria all’impennata dei prezzi, l’euro ha fatto schizzare tutto..ed eccoci qua’ con la situazione odierna.
di sicuro colpa e’ anche la mancanza di case ..calmieratrici..ma non e’ il principale motivo
Trà le principali cause:Il “truffolo” ha in primis depenalizzato il falso in bilancio per consentire alle aziende di fare molto danaro nero,esentasse,che non si può reivestire nello sviluppo della struttura aziendale,ma che,una volta lavato,è utilissimo per comperare immobili la cui rivalutazione,finora,ha consentito rendite ben più alte di quelle di una onesta attività imprenditoriale.
Una volta la contestazione si basava sulla rivoluzione: “per cambiare bisogna azzerare tutto e ricominciare da capo”…ma è miseramente fallita.
Come pochi di noi, ma estremamente vincenti, dobbiamo puntare su di un nuovo tipo di “PIONIERISMO”, il pionierismo dell’AMORE e del RISPETTO.
Negli states, vituperati e guerrafondai, sono da poco nati dei nuovi insediementi, nel deserto, autosufficenti, non inquinanti e alla portata di chiunque voglia fare questo ambiamento “RADICALMETE DIROMPENTE”.
Un appassionato saluto d’amore a tutti i “NUOVI PIONIERI”.
M.T. Firenze
(avevo scritto: Saro’ breve poichè deciso a passare al “BLOG DELL’AZIONE” ed abbandonare il blog dell'”Intenzione”.
Non è importante cosa si pensa o cosa siè fatto, l’importante è “fare” e fare il bene per il bene di tutti. In Italia questo non accade più, o solo occasionalmente, abbiamo superato abbondantemente la misura…E’ ora di chiedere asilo politico altrove!
La risposta è cercarsi una nuova frontiera, da soli o in conpagnia.
Un appassionato saluto d’amore a tutti i “NUOVI PIONIERI”.
Una ennesima ed insopportabile presa per i fondelli.
Grazie Beppe, grazie a molti che commentano in questo blog per avermi consentito di aprire gli occhi.
Da un paio di mesi ho capito COME e DOVE devo fare la cosa più importante: INFORMARMI.
Da un paio di mesi guardo la TV solo per capire quante cazzate sparano, quante schifezze propongono, quante verità nascondono. Mi basta mezz’ora al giorno per avvertirne il disagio.
Da un paio di mesi questi ladri/truffatori/guerraffondai hanno uno in meno da prendere per i fondelli.
Solo osservando il singolo si può capire l’uomo, quello che succede a noi formiche con i debiti succede anche ai nostri governi, si indebitano e poi ci fanno lavorare noi.
BOICOTTIAMO LE BANCHE E SCONFIGGEREMO TUTTO…GUERRA, FAME NEL MONDO, SCHIAVITù!!!
Così io penso.
manuela bellandi 20.08.06 01:59 Rispondi al commento
Gentile Manuela
Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio, e anche la mia opinione, per quel che vale,infatti:
Il boicottare le banche non è cosa facile perchè esse hanno dalla loro troppi alleati, ma con il tuo suggerimento per nulla peregrino, costrigeremmo le banche a cercare clienti in altri lidi che, come avevi accennato, sarebbero rappresentati da competitor commerciali sicuramente più agguerriti nella trattativa, di noi poveri cittadini.Cittadini ai quali costoro dovrebbero offrire prodotti migliori a prezzi giusti, perchè? Perchè usando i propri soldi non si spende a cuor leggero e si cerca il meglio al minor prezzO. Comprare con i prestiti è sicuramente più facile ma il pianto viene, come hai giustamente fattoci rilevare, dopo.
Pensa non più pubblicità ingannevoli, non più tanto compri ora paghi tra sei mesi.
Una vera rivoluzione commerciale ed economica e le aziende accederebbero, loro, al credito per sostenere la produzione vera, non per arricchire i plutocrati che lasciano morire le aziende come funghi nonostante i finanziamenti lauti che si fregano.PROPRIO UNA BOMBA DI PROPOSTA ,ciao
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem! Ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Un passo alla volta ma facciamo qualcosa!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
Remember that night…
White sails in the moonlight
They walked it too…
Through empty playground, this ghost’s town
Children again on rusting swings getting higher
Sharing a dream
On an Island…. it felt right
We lay side by side,
Between the moon and the tide
Mapping the stars for a while
Let the night surround you
We’re half way to the stars,
Ebb and flow
Let it grow….. feel the warmth beside you
Remember that night,
The warmth and the laughter
Candles burn…
Though the church was deserted
At dawn we went down through empty streets to the harbour
Dreamers may leave …but we’re here everafter…
Da da da da da….
Let the night surround you
We’re half way to the stars,
Ebb and flow
Let it grow….. feel the warmth beside you…
notte Liliana,
ma se facessimo così aiutandoci fra noi, cioè il proprietario che vende fa credito a chi acquista…sai che le case costerebbero un decimo! Pensaci un atti mo per assurdo…è difficile da concepire ma…fa pensare.
notte
E’ importante chiarire i doveri del “proprietario” del blog in quanto da come si atteggia dipende la qualità della comunicazione comunitaria (più che pubblica).
Nel blogg il proprietario è soprattutto un “moderatore” per cui in quanto proprietario non può togliere, non può censurare, non può non inserire i commenti, se non per circoscritte ragioni di ordine penale (ad es. diffamazione, reati di opinione).
Se il moderatore toglie, censura, non inserisce il commento lo deve necessariamente motivare e, soprattutto indicare tra i commenti per due ragioni: a) quello che egli fa deve essere trasparente; b) non si deve obbligare il commentatore a fare l’emarginato del dissenso quando gli si possono spiegare le cose.
Al proprietario-moderatore non gliel’ha ordinato il medico di fare un blogg (come al commentatore non gli ha ordinato di scrivere) però quando lo fa se ne prende gli onori e gli oneri tra questi ultimi c’è che deve lasciare spazio alla libera espressione di tutti senza se e senza ma.
SI INVOCA IL LIBERALISMO SEMPRE A UFFA QUANDO INVECE E’ LA PRASSI DELLE PRASSI E TUTTO E’ TRANNE CHE SINONIMO DI ESSERE LIBERI DI FARE QUELLO CHE SI VUOLE.
IL LIBERALISTA PRETENDE CHE LE REGOLE SIANO UGUALI PER TUTTI E CHE SIANO “PIU’ UGUALI” PER IL FORTE O PER IL POTENTE IN QUANTO AVENDO PIU’ MEZZI HA PIU’ POSSIBILITA’ DI AGGIRARLE.
Il potere di acquisto del denaro è l’inverso dell’indice generale dei prezzi registrato in un sistema economico ad una certa data (P.A.(t)=1/P(t), dove P(t) è appunto il livello generale dei prezzi al tempo t.
Alternativamente, possiamo dire che il potere di acquisto di una moneta ci dice quanto bene composito (un paniere di beni utilizzato per la misurazione del livello generale dei prezzi) si può acquistare con un’unità della moneta in oggetto. Si capisce bene come all’aumentare del livello generale dei prezzi, cioè in presenza di inflazione, il potere di acquisto del denaro tenda a diminuire.
Carissimo Beppe Grillo quello che lei scrive nel suo blog in merito ad ENI non potrebbe essere più vero, ma d’altronde perchè la cosa la sorprende tanto? L’Italia non è forse un unica immensa società per azioni? Dove a pagare siamo sempre noi e con questo mi riferisco alle sovvenzioni statali fatte alla FIAT ad esempio dalla quale mi aspetto a breve i miei dividendi in quanto investitore.
Voglio fare presente un ultima cosa, in Brasile viene prodotto combustibile sotto forma di alcol a partire dalla fermentazione di canne da zucchero che risulta esere economicamante più conveniente del petrolio dal momento in cui questo supera i 60$ al barile ( se non fosse per i dazi che l’europa impone sul prodotto) ed è inoltre molto meno inquinante rispetto a quelli oggi utilizzati cosa che tra l’altro porterebbe plausibilmante anche ad una riduzione delle spese sanitarie che vengono sostenute dalla sanità per curare tutte quelle patologie connesse agli inquinanti emassi.
La domanda quindi è perche dovrebbero farlo l’Italia non è forse il paese dei furbi? Sono infatti pienamente convinto che gli investitori sifregano le mani al pensiro del “bottino” che raccoglieranno non pensando a quello che gli stanno togliendo, la dignità di essere ITALIANI.
Il potere di acquisto del denaro è l’inverso dell’indice generale dei prezzi registrato in un sistema economico ad una certa data (P.A.(t)=1/P(t), dove P(t) è appunto il livello generale dei prezzi al tempo t.
Alternativamente, possiamo dire che il potere di acquisto di una moneta ci dice quanto bene composito (un paniere di beni utilizzato per la misurazione del livello generale dei prezzi) si può acquistare con un’unità della moneta in oggetto. Si capisce bene come all’aumentare del livello generale dei prezzi, cioè in presenza di inflazione, il potere di acquisto del denaro tenda a diminuire.
per favore, potresti chiarire meglio questo concetto? mi sembra interessante…
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica
pietro annicchiarico 20.08.06 01:45 |
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Per spiegare meglio questo concetto devo prima rispondere alla mia domanda :
CHI SONO I POTENTI DELLA TERRA?
Bella domanda! Ma se ci penso un attimo con attenzione, capisco che questa terra gira tutta intorno solo e soltanto al DENARO!
Al mondo comanda chi ha denaro!
Guardatevi attorno…comanda chi ha denaro, e chi l’ha capito ha rubato e truffato ed ingannato pur di averne molto…
Gli unici che non vediamo siamo noi, perchè ci ubriacano di idiozie a raffica, prima fra tutte la religione, poi lo sport e lo spettacolo.
I potenti della terra sono coloro che hanno più denaro…SONO LE BANCHE !!!
Smettiamo di fare loro un favore, smettiamo di usare le banche , non ci facciamo comprare sottoscrivendo la nostra schiavitù con un mutuo!
Con un debito che ci rende prigionieri del sistema.
Solo osservando il singolo si può capire l’uomo, quello che succede a noi formiche con i debiti succede anche ai nostri governi, si indebitano e poi ci fanno lavorare noi.
BOICOTTIAMO LE BANCHE E SCONFIGGEREMO TUTTO…GUERRA, FAME NEL MONDO, SCHIAVITù!!!
ciao, manuela col cuore vorrei darti ragione, sarebbe senz’altro un buon sistema per riprenderci in mano un pò di potere, specie se pensiamo a quante cose inutili si comprano con i prestiti così facilmente elargiti.
però per certi bisogni primari come la casa, bisogna proprio aver vinto alla lotteria per non fare il mutuo. va beh! so già l’obbiezione (stasera faccio tutto da sola) sarebbe meglio che lo stato provvedesse anche a questo con case per tutti…no questa mi sembra di averla già sentita…
buonanotte manu, continuiamo il discorso domani, incomincio ad avere sonno
notte Liliana,
ma se facessimo così aiutandoci fra noi, cioè il proprietario che vende fa credito a chi acquista…sai che le case costerebbero un decimo! Pensaci un atti mo per assurdo…è difficile da concepire ma…fa pensare.
notte
Il boicottare le banche non è cosa facile perchè esse hanno dalla loro troppi alleati, ma con il tuo suggerimento per nulla peregrino, costrigeremmo le banche a cercare clienti in altri lidi che, come avevi accennato, sarebbero rappresentati da competitor commerciali sicuramente più agguerriti nella trattativa, di noi poveri cittadini.Cittadini ai quali costoro dovrebbero offrire prodotti migliori a prezzi giusti, perchè? Perchè usando i propri soldi non si spende a cuor leggero e si cerca il meglio al minor prezzO. Comprare con i prestiti è sicuramente più facile ma il pianto viene, come hai giustamente fattoci rilevare, dopo.
Pensa non più pubblicità ingannevoli, non più tanto compri ora paghi tra sei mesi.
Una vera rivoluzione commerciale ed economica e le aziende accederebbero, loro, al credito per sostenere la produzione vera, non per arricchire i plutocrati che lasciano morire le aziende come funghi nonostante i finanziamenti lauti che si fregano.PROPRIO UNA BOMBA DI PROPOSTA ,ciao
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
Domanda :
CHI SONO I POTENTI DEL MONDO?????
PS.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
manuela bellandi 20.08.06 01:24 Rispondi al commento
Nemmeno per sogno, non è solo una tua opinione per fortuna e per speranza, finalmente una proposta intelligente e sensata.
Ti faccio i miei complimenti.Sicuramente non comprare a credito sarà una iattura per molti ma sarebbe una panacea per spingere la tendenza ad invertirsi virtuosamente rivalorizzando i soldi delle nostre tasche e non quelli delle FINANZIARIE, che poi non sono altro che le BANCHE.
Cara mia sai che terremoto finanziario ma peggio di così a noi non potrebbe andare, e qualcuno dovrebbe rivalutare i nuovi clienti.gRAZIE CIAO
Ciao Manù!
C’ho na necessità d’annammene.
Venti giorni me li so fatti a Milano
in mezzo a li cinesi.
Qui, pullolano, naturalmente insieme ai piccioni.
Cerca Sergio Caputo che abitava qui di fronte
e ne ha fatto una canzone. Chinatown..ho scritto bene?
Ciao carissima ognipresente!
Buon proseguimento estivo.
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
totò vasavasa
Beppe,
tu che puoi sapere tutto in poco tempo, perchè non dici a tutti quanto incide sul PIL della SICILIA la raffinazione del petrolio (per mezza europa) e la conseguente produzione di energia elettrica esportata al NORD ? LO SAPETE CHE E’ UNA CIFRA SCANDALOSA ???
ed è scandaloso che in SICILIA si bruci di tutto pur di far sparie le scorie che prima con la Jolly Azzurro e la Zanobia “regalavamo ai poveri negretti amici” (vedi Somalia ad esempio)!
E racconta qualche dettaglio sul carico di VELENO di cui era piena la petroliera ERIKA, la carretta che ha naufragato pochi anni fa sulle coste della BRETAGNA smerdandole NON DI PETROLIO NE’ DI OLIO PESANTE da da un MIX ENERGETICO, non da raffinare ma da bruciare, composto dalle scorie della raffineria TOTAL-ELF di Danquerque miscelate ad altre scorie industriali tra cui il disinfettante benzalconio cloruro!
Beppe, tu che parli di tutto perchè non ti documenti e racconta a questo popolo riscaldato dalla MAFIA dove andava a scaricare la ERIKA ? Alla centrale ENEL di MILAZZO, IN SICILA….SCORIE TOSSICHE ALTRUI PER FARE CORRENTE ELETTRICA! Chi ne era un dirigente di alto livello in quel tempo….se no sbaglio l’amico Chicco Testa, testa di MINCHIA!
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
La storia della petroliera Erika è molto strana. Ma emblematica.
Il capitano, quando il 22 ottobre ne ha preso il comando sul Mar Nero, aveva fatto notare lo stato di degrado. Il 9 novembre in Russia segnala agli organi competenti una corrosione importante nella parte bassa di una paratia stagna. Il 22 novembre, in Sicilia, un’ ispezione del Registro Navale Italiano trova un’ altra area a rischio, ma la nave ottiene il permesso di navigare.
Sabato 11 dicembre il capitano dell’ Erika al largo delle coste della Bretagna lancia un allarme e cerca di raggiungere il porto di Saint Nazaire, dove gli viene rifiutato il permesso di attracco, per paura che la nave si spacchi. La nave è così costretta a navigare al limite delle acque territoriali francesi, prima di naufragare.
Come si legge ci sono molte responsabilità, di tanti, dagli armatori che si nascondono dietro società fantasma, ai noleggiatori, che sono le più importanti compagnie petrolifere, a coloro che devono fare le perizie sullo stato delle navi e non dovrebbero consentire la navigazione alle “carrette” del mare.
Purtroppo le conseguenze di queste mancanze sono i ripetuti disastri ecologici, che vengono pagati in modo particolare dalla gente e dagli animali che vivono su queste coste e in queste acque, perché si è fatta strage di uccelli e pesci, e di tutto l’ecosistema marino, e in aggiunta per molti anni le coste resteranno inquinate, non si potrà più pescare e sfruttare le risorse marine, e ne soffrirà anche l’economia della regione.
IL NUCLEARE NON è una fonte energetica inquinante,Dick Cheney(molti)anni fa con una legge vietò alle centrali nucleari di riutilizzare gli “scarti”,con questa legge il petrolio divenne molto più conveniente,la FRANCIA SI RIFIUTO’di osservarla e riutilizzando più e più volte le “scorie”(che contengono il 90%di materiale ANCORA SFRUTTABILE)ebbe,ed ha ancora oggi notevoli vantaggi ad usare il nucleare!intanto oggi CHENEY è il vice governatore degli USA.X Le scorie al limite si fa una colletta e si mandano sulla LUNA IN ATTESA CHE SI TROVI LA SOLUZIONE
Beppe,
tu che puoi sapere tutto in poco tempo, perchè non dici a tutti quanto incide sul PIL della SICILIA la raffinazione del petrolio (per mezza europa) e la conseguente produzione di energia elettrica esportata al NORD ? LO SAPETE CHE E’ UNA CIFRA SCANDALOSA ???
ed è scandaloso che in SICILIA si bruci di tutto pur di far sparie le scorie che prima con la Jolly Azzurro e la Zanobia “regalavamo ai poveri negretti amici” (vedi Somalia ad esempio)!
E racconta qualche dettaglio sul carico di VELENO di cui era piena la petroliera ERIKA, la carretta che ha naufragato pochi anni fa sulle coste della BRETAGNA smerdandole NON DI PETROLIO NE’ DI OLIO PESANTE da da un MIX ENERGETICO, non da raffinare ma da bruciare, composto dalle scorie della raffineria TOTAL-ELF di Danquerque miscelate ad altre scorie industriali tra cui il disinfettante benzalconio cloruro!
Beppe, tu che parli di tutto perchè non ti documenti e racconta a questo popolo riscaldato dalla MAFIA dove andava a scaricare la ERIKA ? Alla centrale ENEL di MILAZZO, IN SICILA….SCORIE TOSSICHE ALTRUI PER FARE CORRENTE ELETTRICA! Chi ne era un dirigente di alto livello in quel tempo….se no sbaglio l’amico Chicco Testa, testa di MINCHIA!
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
totò vasavasa
Spero di farvi un piacere annunciandovi l’uscita del nuovo numero di Square9, la rivista fatta dai blogger, e da quanti tra voi vorrano partecipare. Basta contattarmi. Qui trovate l’indirizzo per scaricare il nuovo numero. La rivista è in crescita, ma serve anche il vostro aiuto. http://squareplaza.blogspot.com/2006/08/square9-drop-outs-caf-n4.html
Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
Dio disse: «Sia luce!» E luce fu.
Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre.
Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte».
Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.
Te lo dico ma… mia madre non lo deve
sapere che vado ad…Algheroooo…..
(Te la ricordi la canzone?)
In una casa in campagna ad un kilometro
dal mare bello.
Ciao carissima ed un caro saluto a Manu
che vedo in linea. No kadillak…
rover 114 del 1992…che quando torno non me fanno più circolà, qui a Milano!
La lascerò in sardegna?
Ahò!
Comunque vado a disintossicarmi un pò.
*
già, ho letto spesso che scherzate tu e manuela su questa canzone, ma pensavo che fosse una specie di luogo del cuore non reale.
io c’ho passato un mese, vacanza premio per festeggiare il pensionamento. mi è costata mezza liquidazione, ma non li rimpiango, sono stati soldi ben spesi. ho girato tutta la costa intorno ad olbia, ci sono spiagge bellissime e semideserte. quella più bella è stata berchida, se ti capita, facci una passeggiata. ciao. buone vacanze!
Se vogliamo aumentare la competitività del far italiano nel mondo bisogna abbattere le spese.Una è l’ energia che occorre per arrivare al prodotto finito.Quindi se la spf di fabbriche ,industrie ,uffici compresi, fossero ricoperti di pannelli fotovoltaici che si pagano in 5 fino a 9 anni, poi chip, saremmo fortissimi mentre il resto del mondo spenderebbe milioni di milioni di etc di qualsiasi valuta per arrivare,forse, ad una tecnologia complicatissima come la fusione.Noi saremmo operativi quando gli altri sarebbero fusi.Aggiungiamo una paletta eolica per i 2 mesi critici in cui le scorte potrebbero non bastare ed il gioco è fatto.Con in più il know-how che si fà con l’ uso che venderemmo ai profughi di una energia fatta solo per tenere al guinzaglio il cittadino medio del mondo con elettrodotti,megacentrali,canoni, taxes e royalties varie per chi partecipa come impiantista.Se ne usciamo vinciamo anche con l’ idrogeno dall’ acqua, fino ad etanolo,colza etc.Se restiamo saremmo sempre ostaggio dell’ energia non padroni!
perchè si studiano tutti i modi possibili ed i pretesti possibili per alzare il gettito fiscale che poi non viene mai abbassato?
Qui in italia non è mai successo e stiamo ancora pagando tasse tipo gescal…che dovrebbero servire per il fondo case comunali quando poi queste case non ci sono.
Silvio Berlusconi è riuscito a vincere le elezioni promettendo proprio di fare ciò che nessuno aveva mai fatto, ma ci siamo in molti resi conto che ha solo trasferito i gettiti da diretti ad indiretti, in realtà non siamo stati alleggeriti da alcun onere, e lo dimostraa il nostro portafoglio.
Avevamo pensato sempre che ciò dipendesse dalla cattiva gestione della cosa pubblica, perciò abbiamo dato la preferenza ad un altro governo nella speranza che fosse più efficente del precedente, ma sono tutte illusioni.
Sono tutte illusioni perchè il debito pubblico non diminuirà mai, ogni volta saranno trovati pretesti per alzare il gettito fiscale, ora una crisi, ora una guerra eccetera…
La realtà è che ci tengono schiavi del debito!
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
per favore, potresti chiarire meglio questo concetto? mi sembra interessante…
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica
Nemmeno per sogno, non è solo una tua opinione per fortuna e per speranza, finalmente una proposta intelligente e sensata.
Ti faccio i miei complimenti.Sicuramente non comprare a credito sarà una iattura per molti ma sarebbe una panacea per spingere la tendenza ad invertirsi virtuosamente rivalorizzando i soldi delle nostre tasche e non quelli delle FINANZIARIE, che poi non sono altro che le BANCHE.
Cara mia sai che terremoto finanziario ma peggio di così a noi non potrebbe andare, e qualcuno dovrebbe rivalutare i nuovi clienti.gRAZIE CIAO
(ANSA) – NEW YORK, 18 AGO – Cisco Systems ha accettato di pagare 91,8 milioni di dollari per chiudere un’insidiosa class-action promossa da alcuni soci nel 2001. L’azione, depositata presso la corte distrettuale della California del Nord, imputava alla societa’ la condotta scorretta su dichiarazioni ingannevoli e omissioni di informazioni che avrebbero potuto scoraggiare gli investitori dall’acquisto del titolo. Cisco, pur negando qualsiasi addebito, ha preferito chiudere il contenzioso pagando.
Io di proposte per risolvere il problema del caropetrolio non ne ho. Come tutti penso.
Non mi piace l’oro nero soprattutto perché inquina molto, ma è chiaro che anche il suo prezzo crea grossi problemi.
Bisonga quindi cercare di sganciarsi dal petrolio e sviluppare fonti energetiche alternative.
Ma quali ?
Attualmente, a livello planetario, si sta riscoprendo il nucleare, che ha l’eterno problema delle scorie.
E’ una scelta giusta, sbagliata ? Chissà !
Di certo la cosa non mi entusiasma.
certo per dialogare bisogna essere in due.
sai che pensavo? ma non ti ricorda qualcuno? si chiama anche come lui… ma non sarà trevalli? oh! è uguale, anzi no, è uguale alla caricaura che ne fa guzzanti, uno che si crede sueriore agli altri, che vuole avere sempre l’ultima parola, e quando è alle corde offende
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
ho provato a rispondere al commento di un certo R. LEO ma…………chissá perché fá fatica ad aprirsi quella finestra, quindi utilizzo la pagina di rito.
nel caso non fosse abbastanza chiaro, ci stai ricordando che la ns societá non é basata sulla libertá ma un surrogato della stessa. per essere piú chiaro vorrei invitarti ad osservare uno scenario dove non esisterebbero motivi di scontri e dove le polemiche (che sembra classifichi come inutili perdite di tempo) potrebbero perdere quel carisma conseguente ad una mancanza totale di chiarezza.
la partitocrazia, che vorrei suggellare con le religioni, tendono ad intorbidire le acque ed a lasciare l’ignaro cittadino (cellula vivente di una nazione) completamente sbilanciato rispetto alla veritá dei fatti.
un sistema, dicevo, cosí espresso, reprime sentimenti ed idee. per ottenere un risultato imparziale abbiamo bisogno di persone che esprimano al 100% il valore implicito della parola stessa.
la risposta non stá nell’intercalare gli uni o gli altri colori disponibili sul mercato ma eleggere una commissione incolore di esperti nei vari settori che comportano la gestione sociale. i partiti servano a sfornare soluzioni ai quesiti posti dagli esperti in merito alle reali esigenze del paese e sempre ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini. non é importante che le migliori idee arrivino da destra, sinistra o centro, l’importante é lavorare assieme per e nell’interesse della popolazione. una nazione senza popolo, non esiste ed una nazione con un popolo annichilito é una nazione che stá subendo un silenzioso golpe inghirlandato a festa. per questo caro r. leo, é importante dar voce anche a chi ha una rabbia in corpo e che magari esprime in forma di scontro, tu stesso non sei da meno.
andando cosí, con le 7 sorelle che ci soffiano sul collo e con quel campione di cow-boy che ci stressa con le sue paranoie, nel giro di qualche decennio saremo molti meno ma non perché abbiamo capito qualcosa in piú, auguri leo
claude
Luca 🙂 ciao, nel 1971 il mio stipendio da operaia grafica era circa 90.000 £ al mese, giusto! Non mi risulta che oggi un operaio, anche se raggiunge la categoria B3, riesca a prendere 2.700 Euro netti al mese. Chiediamo agli operai della Fiat 🙁 . Ricordo una puntata di Ballarò di un’intervista fatta appunto ad un operaio…diceva di arrivare al massimo a 1.100 euro, in quell’occasione l’argomento erano gli affitti.
Ciao e buona giornata a tutti
Franca
grazie per le 2 dritte che mi hai consigliato di visionare. sfortunatamente non sono in linea con le 2 proposte, non amo né sapere cosa si cela sotto “le coperte” dell’intelligence e neppure di allinearmi (anche solo con il pensiero) all’invito di ridateci qualcosa.
L’informazione preferisco filtrarla ed ascoltare pareri provenienti da piú osservatori anche per formulare una possibile opinione. Non sono e non voglio sentirmi parte di un gioco cosí ambiguo come l’essere affiliato a chissá quale proposta politica, sono di fatto un’apolitico ma non un’asociale.
Per chi mi ritiene tale consiglierei di valutare personalmente l’elemento al singolare e non per colore partitocratico. L’individualitá é l’unica forma espressiva che ci rimane in opposizione al sentimento goliardico dove peró si tende a perdere questa qualitá espressiva. La massa non identifica e non qualifica l’individuo, anzi gli toglie fino all’ultima possibilitá di potersi sentire parte integrante della vita stessa.
Ti ringrazio nuovamente del pensiero ma se vogliamo guardare al futuro bisogna farlo con occhi nuovi che siano in grado di percepire e realizzare quella differenza che ci é stata tolta. Un saluto Claudio
ciao gianni, sei proprio sicuro che lo stipendio medio di un operaio sia 2.400? mi sembra un pò alto? sulle 90.000 lire ci siamo, me lo ricordo bene, erano i primi stipendi di mio marito, comunque davvero bastavano, o magari bastava l’amore?
Forse chi lavora solo 4 ore, prende meno.
mio figlio magazziniere in
piccola impresa meccanica tanto prende.
Dopo 5 anni.
Io nel 72 lavoravo in regola dan un notaio
a roma e prendevo 90 mila lire al mese, come un’operaio. mi ricordo.
Anche le sigarette costavano di più.
Prova a documentarti…
Bonanotte
Ciao cara Liliana.
Domani è l’ultimo giorno in veste
milanese. Finalmente vado in sardegna.
Finalmente una pausa. Anche qui.
Tornando agli stipendi, io che da 20 anni lavoro con le piccole e medie imprese lombarde, ne ho visitate migliaia, ebbene, gli stipendi, per un’operaio, il quale sintende uno che da solo sa fare il suo lavoro, è quello. Poi quei traffichini di grandi aziende, quelli della confindustria per intenderci, si sà, sfruttano ricattando il governo, il povero diavolo che va in fabbrica. Sappi che in Italia non c’è soltanto il contratto nazionale confindustria che indirizza al minimo. Ma, ci sono altre realtà che tanti, influenzati, non sanno!
E vanno in piazza senza capire perché!
certo per dialogare bisogna essere in due.
sai che pensavo? ma non ti ricorda qualcuno? si chiama anche come lui… ma non sarà trevalli? oh! è uguale, anzi no, è uguale alla caricaura che ne fa guzzanti, uno che si crede sueriore agli altri, che vuole avere sempre l’ultima parola, e quando è alle corde offende
@@@
Non ho capito perchè a lamentarsi di grillo sono quelli come E.Tul e Gaya giulia cesar.
Spaccano le palle tutto il giorno.
Non staranno cercando il premio finale
“Vittime,inconsapevoli,del blog di grillo”
Poverini…..sono solidale con voi.
Quanta pena mi fate!
Ma dai sù non fate così,basta piangere.
Se davvero pensate di non essere trattati bene
perchè non cambiate aria?
Siate UOMINI:andatevene e,senza salutare!
mistici misteri 20.08.06 00:56 | Rispondi al commento |
Giusto!!
E.Tul e Gaya giulia cesar.
quant è che imparerete a compottavvi da uomini??
Grillo carissimo, ho una impressione, e te la dico.
Mi sembra che: siamo tutti bravissimi a parlare e a lamentarci,a litigare tra noi, per affermare i nostri punti di vista per gettarci addosso tutte le informazioni che conosciamo, per vedere forse chi ne sa di più.
Ma di PROPOSTE, IPOTESI, SUGGERIMENTI, PROGETTI e quant’altro per cercare, se non di trovare soluzioni, almeno DI TEORIZZARLE, o tentare di proiettare la visione dei problemi in un contesto PIU’ AMPIO , smettendola di FERMARSI A CONSIDERARE, solo, le responsabilità di qualcuno a danno di un altro, NON NE LEGGO molte. Capisco che è più facile dare la colpa a uno o all’altro, ma così facendo non si risolveranno i problemi che solo temporaneamente.
Le vere cause che, non perchè lo dico io che, ripeto non sono nessuno, ma perchè lo insegna la storia, sono sempre le stesse, ingigantite, e unificate, dall’aumento degli individui, 6.500.000.00 e oltre di esseri umani, e dalle crescenti richieste di risorse.
In più l’aumento delle persone rende sempre più difficilmente governabili le nazioni per l’aumento delle giuste aspettative di vita delle popolazioni, e degli egoismi un po’ meno giusti, legati al commercio delle risorse e non solo.
Ora il tuo spazio, che io ritengo essere una risorsa per l’incontro delle idee, anche, di persone che diversamente non hanno modo di esprimersi, mi pare non attiri sufficientemente commenti volti a quanto sopraindicato. Ribadisco che io vedo una opportunità più ampia per l’utilizzo di questo spazio, cosa che è una mia opinione.
Forse io sono in errore, ed è sufficiente lo status quo, o forse sono io che pretendo troppo, se è così MI SCUSO con tutti ma questa, non vuole essere una critica, anche perchè non ne ho alcun diritto, ma solo ripeto, una opinione, e una speranza, se capito, di aver suscitato un possibile nuovo interesse. Ciao
Francesco
f.marletta 20.08.06 00:56 | Rispondi al commento |
Grillo carissimo, ho una impressione, e te la dico.
Mi sembra che: siamo tutti bravissimi a parlare e a lamentarci,a litigare tra noi, per affermare i nostri punti di vista per gettarci addosso tutte le informazioni che conosciamo, per vedere forse chi ne sa di più.
Ma di PROPOSTE, IPOTESI, SUGGERIMENTI, PROGETTI e quant’altro per cercare, se non di trovare soluzioni, almeno DI TEORIZZARLE, o tentare di proiettare la visione dei problemi in un contesto PIU’ AMPIO , smettendola di FERMARSI A CONSIDERARE, solo, le responsabilità di qualcuno a danno di un altro. Capisco che è più facile dare la colpa a uno o all’altro, ma così facendo non si risolveranno i problemi che solo temporaneamente.
Le vere cause che, non perchè lo dico io che, ripeto non sono nessuno, ma perchè lo insegna la storia, sono sempre le stesse, ingigantite, e unificate, dall’aumento degli individui, 6.500.000.00 e oltre di esseri umani, e dalle crescenti richieste di risorse.
In più l’aumento delle persone rende sempre più difficilmente governabili le nazioni per l’aumento delle giuste aspettative di vita delle popolazioni, e degli egoismi un po’ meno giusti, legati al commercio delle risorse e non solo.
Ora il tuo spazio, che io ritengo essere una risorsa per l’incontro delle idee, anche, di persone che diversamente non hanno modo di esprimersi, mi pare non attiri sufficientemente commenti volti a quanto sopraindicato. Ribadisco che io vedo una opportunità più ampia per l’utilizzo di questo spazio, cosa che è una mia opinione.
Forse io sono in errore, ed è sufficiente lo status quo, o forse sono io che pretendo troppo, se è così MI SCUSO con tutti ma questa, non vuole essere una critica, anche perchè non ne ho alcun diritto, ma solo ripeto, una opinione, e una speranza, se capito, di aver suscitato un possibile nuovo interesse. Ciao
In effeti proposte per affrontare in qualche modo i quesiti internazionali sono di facile
enunciazione, ma di altrettanto difficile realizzazione, perchè un singolo e anonimo individuo può solo esprimere concetti, solo movimenti sovranazionali con connotazione umanitaria, e non politica, gestiti da individui, non comprati, o finanziati, da chi ha interessi a farlo per scopi propri slegati dalle cause dichiarate, possono smuovere forze sia nazionali che internazionali attraverso le opinioni pubbliche opportunamente mobilitate che comprimerebbero interessi che diversamente continuerebbero a mantenere lo status quò.
L’obbiezione è: si può riuscire a creare una organizzazione capace di non farsi comprare a livello internazionale? Onestamente io non lo so,
Non vedo al momento altre alternative.
Per i mali nazionali le possibilità sono tante, una è quella di protestare noi cittadini presso il governo alla stregua dei taxisti senza commettere alcuna violenza ma, come ho già detto: Sgabello e cartello innanzi a montecitorio seduti con lo slogan ” ANDATEVENE A CASA INCAPACI” con proposte precise a cui non si può non dare risposte, pena il permanere in loco ad oltranza innanzi alla stampa mondiale, pensa che figura.
Questi sono esempi ampliabili e modificabili o in atttesa di altri suggerimenti. Ciao
@@@
Non ho capito perchè a lamentarsi di grillo sono quelli come E.Tul e Gaya giulia cesar.
Spaccano le palle tutto il giorno.
Non staranno cercando il premio finale
“Vittime,inconsapevoli,del blog di grillo”
Poverini…..sono solidale con voi.
Quanta pena mi fate!
Ma dai sù non fate così,basta piangere.
Se davvero pensate di non essere trattati bene
perchè non cambiate aria?
@@
Ben detto.
Ma più gli dici di togliersi dalle scatole più rimarranno…
Certo che è tutto illogico.
Ma ormai,quel gruppo di troll,pensa che il poterci infastidire sia un loro diritto.
Devono aver ricevuto un’ordine divino da:Ard-core.
A parte i giochi di parole, il mio era anche un invito… non a cambiare i tuoi pensieri, ma l’atteggiamento con il quale li esprimi.
Tu dici che sei conscio che possono non piacere, ma che non ti riguarda.
Libero di pensarla così, ma ottieni l’effetto contrario.
Probabilmente un confronto reale con gli altri non ti interessa, vuoi solo presentare il tuo pensiero, senza se e senza ma.
Non sarai anche tu un pò come certi comunisti radicali ? Forse sei solo sull’altra sponda ?
(lo so che non sei gay…)
A me sembra che spesso discuti si di problemi concreti, ma poi svicoli con l’arma della supponenza. In questo modo il confronto non ci può essere…
Ho finito, non affronterò più l’argomento.
Comunque…
In questo blog siamo riusciti ad intavolare un dialogo con persone più “radicali di te”.
Se lo vuoi…
va bene. cosa c’è di così difficile da capire? il governo con quegli utili farà pagare meno tasse, mi sembra una frase semplicissima
che la censura non mi dia fastidio l’hai detto tu, io ti ho solo fatto notare che ti hanno cancellato un commento, non ho dato nessun giudizio e non mi piace che mi si attribuiscano intenzioni che non ho
caro beppe, mi sorge un dubbio legittimo – magari è una stupidaggine, ma io la ricordo così: quando è entrato in vigore l’euro il petrolio costava circa 45 $ al barile, e il cambio /dollaro era circa pari; la benzina verde era sui 90 centesimi al litro. Oggi il petrolio é a 70 $, e 1 vale 1,32 $. Se i conti tornano, noi la verde la dovremmo pagare 1,06 al litro, non gli attuali 1,42(fatta ieri…). Chi ci deruba? Senz’altro lo stato, ma temo che anche gli americani ci vogliano guadagnare sempre di più; p.s. se si evitano le pompe delle grandi compagnie si possono risparmiare dai 3 ai 6 cent a litro, non è male… saluti e baci da un fan con meno capelli e purtroppo gli stessi chili!
pace con o senza petrolio
w la luna di bertinotti
w l’ozio
w i nonni
facciamo l’amore non la guerra
piu’ bici per tutti-senza doping
italia campione del mondo
moggi campione
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
ma come, un intelligentone come te ha bisogno di farsi spiegare qualcosa da me?
le prime tre righe sono le tue, ti è andata bene che il tuo commento è stato cancellato, ma non sarai mica così carogna da disconoscere le tue parole?
mi di spiace, in genere non gli rispondo, ma questa volta me l’ha proprio tirata. sentir dire che con gli utili dell’eni lo stato farà pagare meno tasse, “questo” governo che tanto disprezza, beh! è stato irresistibile. però sono soddisfatta della sua risposta inconcludente, chiaramente non ha potuto fare di meglio!
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Forse anche Grillo è un liberale, ed è libero anche lui di ritenere inopportuni dei messaggi di un libero pensatore illuminato come te.
Caro liberale (di sparare caxxate) dei miei stivali…
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Ho fatto un viaggio nel nord europa quest’ estate.
In Danimarca ed in Germania del nord, vi sono una infinità di impianti per l’ energia eolica, in numero tale, da farmi pensare che tale fonte costituisca una voce importante del bilancio energetico di quei paesi.
E’ vero, in Italia non abbiamo (per fortuna) il vento che soffia da loro, ma la cosa che più mi ha lasciato perplesso è che quasi ovunque ci sono anche pannelli per l’ energia fotovoltaica o solare. E noi di sole ne avremmo…
Non c’è bisogno del NORD EUROPA per avere un semplice esempio di ONESTA’ ENERGETICA …. andate nell’umile GRECIA ! Già sbarcando ad Igoumenitza, tutte, dico tutte le case hanno i riscaldatori solari…e poi lasci la città e vai lungo la costa ed ogni casetta ha il suo bravo boiler a energia solare…arrivi all’appartamento che hai fittato e anche lì c’è il boiler solare ( 2 x 8 unità abitative)…apri la doccia e scotta…. devi cucinare la pasta : in due minuti bolle! Poi vedi un paesino sgarrupato dove il negozio di ferramenta espone sul marciapiede la sua merce e tra tubi di gomma e damigiane ci sono due boiler solari lì a terra, che li tocchi e chiedi ” posokani” … quanto costa? uno 600 e l’altro 1,000 euro completi di tutto , fatti in Grecia e con garanzia!… lì per lì te lo vuoi portare sul portabagagli ma poi chiedi la differenza sul prezzo e così ti dicono che : quello più caro ha l’interno del boiler in vetroresina ed ha inoltre una resistenza elettrica da 2-3.000 wat con un termostato di modo che se la temp. scende dei 50°C lui funziona da boiler elettrico…. e non solo, d’inverno, con il sole l’acqua calda entra nel circuito del riscaldamento ! E NOI QUI? Volete sole e vento : Calabria e Sicila…ce n’è quanto ne vuoi! Ma la MAFIA e Cuffaro sanno che in Sicilia si fa molta corrente x il nord bruciando ogni scoria di raffineria, incluse quelle Francesi di cui la ERIKA che naufragò era piena (oltre ad altri tossici): il carico di scorie era diretto alla centr ENEL di MILAZZO…con Chicco Testa ai vertici! BASTARDI!
Massimo, non è che tu non sei mai stato in Grecia o in Europa del Nord? Che ne sai di MATTEI? e di amici messi nei posti energetici gusti? e di incentivi all’energia alternativa? Massimo ma tu quanto paghi di energia? e il gasolio dell’ICARUS II di che colore è? Verde detassato? quello da pesca?
Massimo, siamo nella merda da tempo e tu sei al timone da anni…ed eri premier o no?
Quando te ne vai?
Massimo, VATTENE!
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ma come, un intelligentone come te ha bisogno di farsi spiegare qualcosa da me?
le prime tre righe sono le tue, ti è andata bene che il tuo commento è stato cancellato, ma non sarai mica così carogna da disconoscere le tue parole?
Si è scoperto che l’ENI apparteneva allo Stato Italiano e che lo Stato ha deciso di vendere una parte della proprietà dell’ENI. Lo Stato ha venduto azioni dell’ENI e ha ricevuto denaro come pagamento. Sembra che una volta venduto qualcosa, la cosa venduta appartenga a chi l’ha comprata.
Nel caso delle azioni, sembra che chi le compra lo faccia per investimento. E non, come si pensava, per appendere i certificati in soggiorno. Quindi, i nuovi azionisti dell’ENI pretendono che il loro investimento renda. I manager dell’ENI sembra che siano quindi COSTRETTI a cercare i maggiori profitti possibili.
L’ENI sarebbe dunque un’azienda che mira a fare utili!! Impensabile, ma sembra che sia proprio così!
Se eliminiamo la partitocrazia
eliminiamo tutti i problemi.
Non vedremmo più le mastellate e le calderonate…
La partitocrazia inciucista è la vera piaga di questo paese. Paradossalmente, i partiti, sono quelli a cui indirizziamo le nostre speranze di cambiamento, invece proprio da essi ci dobbiamo difendere.
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
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CLICCA SUL MIO NOME PER LA NOTIZIA!
Lo stato è socio dell’ENI, buona parte degli utili distribuiti dall’ENI vanno a finire nelle casse dello stato, che in questo modo chiede a te meno tasse per far fronte alle spese.
ma questa è una grande notizia, ragazzi! dunque con questi utili stratosferici, questo vituperato governicchio ci taglierà le tasse alla grande! e vai! grazie, grazie per averci dato questa buona novella, guarda, sei riuscito a stanarmi dalla mia indifferenza! alleluia alleluia!
no, mi sa che c’è qualcosa che non ho capito bene, il mio cervelletto non arriva a così alte vette, sì sì sicuramente, non capisco niente di economia, sono una stupida, illuminami grande guru.
ecco fatto! ti ho risparmiato la fatica della risposta, sei contento?
Scusate se posto qui questa notizia presa or ora dal corriere.it:
MILANO – I farmaci da banco superano, nelle vendite, pasta, riso e farina messi insieme. È quanto risulta nei corner shop dei 3 ipermercati di Coop Estense a Carpi, a Ferrara e a Bari, inaugurati sabato scorso. Il fatturato varia dall’1,50% all’1,90% dell’intero volume di vendita. Gli analgesici e gli antidolorifici guidano la classifica dei medicinali più richiesti, anche se i clienti non hanno fatto «stoccaggio» di merce acquistando solo i prodotti necessari
L’esperimento dei tre corner shop non sarà isolato. La Coop prevede, l’anno prossimo, l’apertura di altri 150 punti vendita di farmaci da banco. E annuncia l’intenzione di «bollare» con il marchio coop farmaci come l’aspirina e parafarmaci come gli integratori vitaminici arrivando a sconti del 50% rispetto al prezzo di mercato. Non solo: «Abbiamo intenzione – ha detto il vicepresidente di Coop Italia, Riccardo Bagni – di abbinare alla vendita di farmaci anche servizi per i clienti come la misurazione della pressione o la possibilità di prenotare esami attraverso accordi con le Asl».
domandina da perfetto deficiente: “Ma usciranno i farmaci marchiati coop?”
Nonostante il ribasso dei costi l’operazioncina mi puzza leggermente.
Qualcuno ne sa di più?
L’ENI fa denaro e noi paghiamo ( Scaroni e C., Telecom è di Tronchetti, il suo amministratore delegato si becca 7 milioni di euro l’anno, tronchetti molti di più e noi paghiamo, così per autostrade, per Enel ecc. ecc. Oggi mi è arrivata una rivistina di 2 pagine, non richiesta, dell’ Unione Veneta Bonifiche per la quale ovviamente paghiamo tutti noi, solo in Veneto ci sono ben 21, dicasi ventuno consorzi di bonifica, per i quali paghiamo fior di quattrini. Quello della Riviera Berica in provincia di Vicenza è composto da un presidente, trenta consiglieri, un rappresentante provinciale, uno regionale, uno della comunità montana e 5 (cinque!) revisori dei conti, più ingegneri, geologi, tecnici, operai ecc ecc. Come facevamo prima della loro costituzione nel 1976? Ci beccavamo siccità e inondazioni tali e quali adesso. Sono frutto della politica ladronesca inventata dalla vecchia DC, seguita dai socialisti, fino ad arrivare al governo Berlusconi ed ora a questo del centro sinistra che partorisce obbrobri come l’indulto, i cui componenti vanno a visitare in carcere un arrestato in Calabria per fatti gravissimi. Ormai paghiamo anche l’aria (malsana) che respiriamo, mentre i compari di merende in parlamento si sono aumentato lo stipendio di 1340 euro mensili!
E pensare che anni fa tutti sostenevano il contrario. Mi ricordo ancora quei discorsi: privatizzare significa migliorare il servizio, eliminare i costi di gestione, far spendere meno al cittadino, “destatalizzarci”… e tutte ste menate.
Io ero uno dei sostenitori delle privatizzazioni 15 anni fa; ero convinto seriamente di tutte quelle cose che hai scritto e questo xchè ero convinto che le privatizzazioni sarebbero state qualcosa di serio come negli altri stati democratici.
Andarlo a sapere allora che sarebbero finite in mano agli amici degli amici e comunque sempre in mani “politiche”, non sarei mai stato un sostenitore; di fatto ho sbagliato a pensare o meglio a sperare che in questo paese qualche governo serio potesse anche avere ragione di esistere.
A sto punto preferisco di gran lunga che ritorni il sistema statale, sarebbe anche qui come in politica in genere, scegliere il male minore.
Te lo dice uno che odia a morte il sistema assistenziale-statale vedi tu.
Non ho inserito tutto il commento. e me ne scuso con il sig. A. De Franco
Francesco
GLI ITALIANI NUTRONO SERI DUBBI SULLA BONTA’, VALIDITA’ E OPPORTUNITA’ DELLA MISSIONE IN LIBANO SOTTO EGIDA O.N.U. (ONU = una risoluzione non si nega a nessuno).
L’ATTUALE MAGGIORANZA E I COMPONENTI DEL GOVERNO HANNO FATTO UNA VIRATA DI 180° SENZA DARE UNA MINIMA SPIEGAZIONE.
Antonio De Franco 19.08.06 22:57 Rispondi al commento
Questo è un notevole esempio di ottima diffusione informativa che anzicchè cercare soluzioni altro non fa che sancire lo status quò,” A CHE SERVE?”
“A NOI FORSE?”, Per farne cosa?, SICURAMENTE PER RINGRAZIARE IL SIG. A. DE FRANCO DI AVECI INFORMATI.
Ringrazio io pure. Adesso che sappiamo qualche cosa di più, saprebbe il sig. De Franco dirci anche cosa fare per risolvere i tanti”GIUSTI E INCONTROVERTIBILI DISDICEVOLI FATTI TESTE’ ELENCATI IN QUESTO SUO INTERVENTO” che io non mi sogno neppure di contestare.
Resto in attesa di conoscere, almeno una ipotesi di soluzione, se non è pretendere troppo altrimenti mi scuso del mio modesto intevento, e mi ritiro in buon ordine.
Anche perchè io non ho SOLUZIONI IMMEDIATE, salvo che fare finta di niente e starcene a casa magari facendo quello che ho già ipotizzato, secondo la mia opinione, per quel che vale; in altri miei interventi. Anche perchè onestamente, sarà un mio limite, ma in quello che ho letto, non la vedo. Grazie sig. A. De Franco, NELL’ATTESA DI LEGGERLA SE VUOLE.
RISPONDO ORA XCHE’ SINO AD ADESSO MI HANNO CENSURATO (SENZA DIRMI IL PERCHE’, CHE RISPETTO! CHE EDUCAZIONE!)
Dobbiamo semplicemente fare quello che abbiamo fatto nel 2003 cioè creare opinione per far sapere al Governo che noi sappiamo.
Questo è un potente deterrente che farebbe bloccare la missione costringendo il Governo a ripensarci in quanto sa che sarebbe esposto al ludibrio ed alle dimissioni qualora in Libano qualcosa non vada per il verso giusto.
Invece l’attuale becero silenzio – fatto di censura e di sondaggi pilotati – viene presa come consenso da parte dell’opinione pubblica nazionale.
Inviamo e-mail, facciamo girotondi e manifestazioni, scriviamo ai giornali e tant’altro che si può decidere insieme.
l’ENI non è un ente di beneficenza;
noi italiani, invece, siamo “abituati” a farne,
e anche un po’ a casaccio, sulla fiducia…
Non ci penso nemmeno a biasimare l’ENI (per questo!):
fa solo il suo dovere di grande azienda internazionale.
Beppe e’ mai possibile che non si riesce quasi quasi ad arrivare alla fine del mese perche’ le bollette da pagare (luce,gas,acqua)hanno una cifra spropositata.Sui viveri uno puo’ anche risparmiare ma non e’ che uno puo’ non lavarsi ,non scaldarsi e stare al buio. Fa qualcosa, entra in politica ,diventa Presidente diventa quello che vuoi ma fa qualcosa.L’unica nostra speranza sei tu.
Questo è un notevole esempio di ottima diffusione informativa che anzicchè cercare soluzioni altro non fa che sancire lo status quò,” A CHE SERVE?”
“A NOI FORSE?”, Per farne cosa?, SICURAMENTE PER RINGRAZIARE IL SIG. DE FRANCO DI AVECI INFORMATI.
Ringrazio io pure. Adesso che sappiamo qualche cosa di più, saprebbe il sig. De Franco dirci anche cosa fare per risolvere i tanti”GIUSTI E INCONTROVERTIBILI DISDICEVOLI FATTI TESTE’ ELENCATI IN QUESTO SUO INTERVENTO” che io non mi sogno neppure di contestare.
Resto in attesa di conoscere, almeno una ipotesi di soluzione, se non è pretendere troppo altrimenti mi scuso del mio modesto intevento, e mi ritiro in buon ordine.
Anche perchè io non ho SOLUZIONI IMMEDIATE, salvo che fare finta di niente e starcene a casa magari facendo quello che ho già ipotizzato, secondo la mia opinione, per quel che vale; in altri miei interventi. Anche perchè onestamente, sarà un mio limite, ma in quello che ho letto, non la vedo. Grazie sig. De Franco, NELL’ATTESA DI LEGGERLA SE VUOLE.
Me lo sono chiesto.
Grillo è un essere umano, e come tutti ha pregi e difetti.
Ma il blog è casa sua, nonostante tutto…
Tu sei ospite in casa d’altri, e non ti comporti in maniera decente.
Non fai mai una critica costruttiva, bensì attacchi unicamente il propietario del blog e chi non la pensa come te.
Hai un ego smisurato e condanni l’ipotetica ipocrisia altrui, quando tu sei uguale identico, solo che “operi” sull’altra sponda.
Queste sono le risposte che mi sono dato alla domanda di cui parlavi prima…
In un blog si può anche discutere, non c’è mica solo lo scontro…
O Grillo,che Scaroni fosse stato condannato per corruzione l’abbiamo capito ma non mi sembra il caso di continuare a ripeterlo;che pppalle.Va bene il resto ma sta storia di Scaroni ha stancato.Perchè non dici che ha detto che in Italia necessitano i rigassificatori per essere meno ricattabili da Russia e Algeria? ah già,dimenticavo che sei contro i rigassificatori come i tuoi “compagni” rossi e verdi.
Sull’energia (petrolio, gas, elettricità, ecc.) ci sono tre soggetti interessati: lo stato, gli enti (ENI, ENEL) e i consumatori.
I primi due si sono messi d’accordo per fottere il terzo.
Petrolio: prezzi ‘impazziti’, quotazioni sempre in rialzo (basta una qualsiasi caz..ta per farlo salire) e i prezzi dei prodotti quali carburanti salgono immediatamente (se calano, ovviamente, restano fermi come gli interessi attivi delle banche). Lo stato lucra sulle imposte, accise e altri balzelli (es. guerra in Libia del secolo scorso, stanziamento per i terremotati del Belice, finanziamento missione in Libano del 1982, ecc.), i petrolieri si ingrassano alla grande, i faccendieri e i finanzieri che detengono e acquistano azioni delle imprse petrolifere realizzno plusvalenze a go-go e così via. I cittadini-consumatori, ovviamente restano passivi e subiscono.
Idem per le ex municipalizzate (ora aziende di servizi territoriali): i comuni sono azionisti e anzichè controllare l’efficienza e i costi ci marciano sopra lasciando che tali aziende aumentino le tariffe di beni e servizi (acqua, rifiuti solidi urbani, ecc.) in cambio di qualità sempre più scadente.
Quasi quasi è meglio risocializzare tutto. Le privatizzazioni ed il libero mercato sono state la più grande fregatura del secolo (scorso e attuale).
anch’io credevo l’italia il paese di bengodi e nella fattispecie roma una delle città migliori…ma poi mi è caduto il prosciutto..pardon la mortadella…dagli occhi e adesso sono in procinto di andarmene dall’italia.tonga goa bali…basta che possa mettere almeno 18 ore di aereo dall’europa sono stanca di lottare contro l’immensa stupidità dei miei concittadini e connazionali che non si rendono conto di essere presi quotidianamente per il fondo del sedere…hanno ciò che si meritano!!!!!mio padre diceva:chi si fa pecora…il .lupo se la mangia…beh questa pecora se ne va…. chi a ginevra e chi a bali.buonanotte
Senza sottovalutare che i soldati italiani sono andati a morire in Iraq, per l’ENI. Le società petrolifere mondiali, con a capo gli USA, da quando hanno scoperto che la guerra è più conveniente, non hanno più investito in costosa ricerca ed esercitando un controllo diretto sulla politica hanno ottenuto la possibilità di sfruttare più risorse “gratis”, militarmente a carico degli stati.
Tutto ciò a beffa, di quello che è stato l’ENI negli anni sessanta per l’Italia.
Bisognerebbe capire se lo stato è al servizio dei più ricchi o del ceto sociale in maggioranza?
In tutti e due i casi se l’ENI fosse ancora dello stato (invece che solo il 33%) potrebbe investire in ricerca nelle università, imprenditori onesti potrebbero così comprare brevetti, (magari su studi per energie alternative che secondo me, in cina, tra un pò andranno a ruba, che se continuano così…) creando quindi opportunità di lavoro, migliorandone la qualità e in casa nostra, cominciando a distribuire benessere nella società tutta.
Da una situazione di benessere tutti hanno più giovamento e anche i ceti più ricchi, in termini di diminuizione della criminalità e degli odi di classe, la gente ha di più ed ha più da spendere, lavora con più piacere e rendimento, quindi si affama di cultura e di passatempi, eleggendo di nuovo l’Italia a capoluogo della cultura e dell’intrattenimanto.
Si potrebbero fare tante cose al servizio della comunità se tutte le entrate delle socetà di energia, di comunicazione (hardware e software), di trasporti (di ogni tipo), fossero al servizio (e all’utile) dei cittadini.
Invece per controllare la politica e gli stati le companies private vogliono sempre di più usare un sistema poliziesco e militare, che disprezza la cultura e ipnotizza la popolazione con intrttenimenti insani.
Una situazione di forza che è destinata ad esplodere.
Perchè a giocando con il fuoco prima o poi ci si scotta.
Lo sa questo chi si sparte il dividendo di 0,60 euro per azione (0,45 euro nel 2005, +33,3%)?
Un saluto a tutti,
ma forse non avete capito ancora che la peste italiana è la politica fatta da politicanti.
Abbiamo come presidenti della camera e del senato personaggi disgustosi che hanno fatto solamente del male all’Italia e agli italiani, sopratutto ai lavoratori dipendenti di aziende private.
Ricordo Bertinotti che vantava il primato degli operai rispetto a tutto (questo gli faceva comodo dovendo poi averne i loro voti) mentre è noto che la produttività è data dalla ricerca e dalla tecnologia applicata ai processi produttivi.
Nei paesi del blocco ex sovietico la produttività era bassissima e oggi gli anziani hanno pensioni da fame.
Ora provate a spiegarmi per quale motivo una Regione debba costituire decine di società a capitale pubblico per fornire servizi alla regione stessa (perchè non le fà fare a dipendenti? Vui vedere che quelle società sono piene di co.co.co.?).
Domanda: se questa società e in passivo a chi viene addebitato il conto? E se è attiva, ha fornito servizi a costi competitivi? E i vari dirigenti di queste società, spesso mooolto ben remunerati, cosa rischiano rispetto allo stipendio che percepiscono?
Attendo una vostra riflessione, non dimenticate che i nostri presidenti di camera e senato sono in pista da 50 anni!
Beh, onestamente non posso che condividere tutta la vostra tristezza … Però nel contempo, come mi è già capitato di fare in altre occasioni, vorrei rendervi partecipi della mia piccola esperienza nel campo della mobilità alternativa. Lo so, è una “goccia nell’oceano” ma …
Da tre mesi utilizzo un quadriciclo elettrico per gli spostamenti in paese. Faccio un piccolo sunto delle prestazioni: velocità (???) 45 km/h, bollo 0 per i primi 5 anni, assicurazione compreso furto e incendio 294 /anno, costo batterie (da cambiare ogni tre anni circa – durano 30000 km) 800 , consumo di corrente al km circa 0.01 . In città è uno spettacolo. Tante persone potrebbero fare come me ma adorano i SUV !!! Saluti a tutti
http://www.startlab.it (open street) ma penso che ci siano in giro diversi produttori di veicoli simili. Io l’ho trovato su internet e l’ho comprato usato per circa 7000 . Se fai tanti km te lo ripaghi in fretta … Buona fortuna 😉
Sono un lavoratore dipendente,e pago un sacco di tasse sulla busta paga,c’è per caso qualcuno che conosce un metodo per non farmi più pagare le tasse?Esiste il modo anche per un lavoratore dipendente di aggirare il fisco?Aiuatemi grazie.
Certo.
ti licenzi,non hai più la tredicesima,la quattordicesima,le ferie pagate,se ti ammali sono cazzi tuoi.
Apri una partita iva ,praticamente puoi diventare un autonomo.
Inizi a pagare INPS circa 650 euro ogni 3 mesi,inail,iva,irpef,irap,vari acconti,affitto per il localedove lavori 5..10000euro annui costi di contabilità ,enel,gas,telecom,acqua,.
Logicamente devi saper fare qualcosa.
Bersani in campagna elettorale si era lamentato perchè il Governo non era intervenuto sul prezzo della benzina. Vi ricordate le famose tasse indirette?
Bene, ed allora che ca..o stiamo aspettando?
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
E pensare che anni fa tutti sostenevano il contrario. Mi ricordo ancora quei discorsi: privatizzare significa migliorare il servizio, eliminare i costi di gestione, far spendere meno al cittadino, “destatalizzarci”… e tutte ste menate.
Tra i bisogni primari dobbiamo aggiungere: la casa (il 50% delle case italiane non si sa di chi sono, e non esgero), l’acqua, le strade, ecc.
non ho ancora capito il limite tra privato e pubblico. ho la sensazione che quando il privato supera una certa soglia, finisce di inglobare anche le persone fisiche con tutti i loro diritti.
Qual’è il limite?
Mi dispiace Beppe, il Governo non ha tempo per l’ENI! Sta attualmente realizzando un’INTESA per la stesura di un ABBOZZO di un disegno di legge sull’unghia incarnita. Come sai questo fa parte del programma ed è una priorità assoluta del Governo. Occorreaà aspettare… del resto gli accordi sono accordi. Se non sai il programma rileggitelo!
Non c’è concorrenza perchè l’Eni ha la concessione o la proprietà, sulle linee che portano il gas dalla Russia.
Di qui passa il gas mio. Per aumentare la pressione e permettere ad altri di importare gas, qindi la concorrenza, basta cambiare due valvole a monte. Ma l’Eni non lo farà mai.
Se non sabglio, tra la Libia e noi c’è un’altra linea dalla quale fu impedito di erogare più gas del dovuto perchè “i prezzi dovevano restare alti”.
L’antitrust gli appioppò una multa da scaricare sull’utenza, è chiaro.
E’ possibile che il governo non abbia il potere di fermare questi parassiti? Quanto durano gli accordi? come vengono prorogati?
Una firma su un documento condiziona la vita di milioni di persone?
Quanto costa mettere in fila dei tubi per avere nuove linee?
Siamo messi male perchè c’è gente che è messa bene.
Chi farà la riforma del codice penale? Ma Mastella, chi meglio di lui?
E’ possibile che il governo non abbia il potere di fermare questi parassiti?
——————————–
Hai sbagliato domanda. Ti dò quella giusta:
“perchè il governo NON VUOLE fermare questi parassiti?”.
O meglio ancora:
“cosa ci GUADAGNA il Governo a lasciare le cose come stanno?”.
Purtroppo….purtroppo…..Si leggono sempre le stesse parole, da chi e’ abituato a subire senza reagire e gli Italiani sono tutti cosi’….pecoroni. Per questo i nostri bravi politicanti pensano a ingrassarsi come squali fregandosene della gente. Svegliateviiiiiiiiiiiiiiiiiii
per andrea s. (quello delle preghiere)
ma perchè preghi?tanto è già tutto scritto,tutto deciso,ormai:chi ha pregato prima bene,chi ci prova come te,all’ultimo minuto di gioco,beh ormai è tardi.mandaci baci e sorrisi.il resto,come dice OSHO,è solo commento.
RIPIGLIATI,ESCI,VAI AL BAR,ALMENO GIOCHI A FLIPPER
ma perchè preghi?tanto è già tutto scritto,tutto deciso,ormai:chi ha pregato prima bene,chi ci prova come te,all’ultimo minuto di gioco,beh ormai è tardi.mandaci baci e sorrisi.il resto,come dice OSHO,è solo commento.
Caro Beppe, purtroppo è sempre così. Quando le aziende dello stato o altre realtà come la fiat vanno male, si chiede un intervento del governo in soldoni, per cui gli italiani sono costretti a mettere mano al portafogli; ma quando guadagnano i soldoni le si mettono nel loro, di portafogli. In alcuni casi, va detto, le aziende reinvestono gli utili, purtroppo non Italia, ma in paesi dove la manodopera costa molto meno. Così non si creano i presupposti per nuovi posti di lavoro, ma soltanto povertà. Forse i “geni” della politica e dell’alta finanza è proprio questo quello che vogliono.
Qui non è colpa di questo o quel governo, ma della maggior parte della classe politica.
Adesso che ci controllano il conto corrente, poi nei prossimi mesi vogliono un’anagrafica tributaria, per sapere quando possono prelevarci ancora.
Loro creano il gioco e i giocatori, ma il mio auspicio è che presto scenderemo in piazza (questa è la centesima volta che te lo dico) e li mandiamo tutti a casa, perché è arrivata l’ora che vadano in pensione TUTTI per superamento della pazienza di noi Italiani onesti.
LO DICO A TE, MA SPESSO FAI LE ORECCHIE DA MERCANTE. secndiamo in piazza e facciamo qualcosa, altrimenti…. sarò un altro che lascia questo paese…a malincuore.
Adesso c’è il problema della guerra nel libano, poi quello della finanziaria e poi è natale e un altro anno se ne va….
NON CI SIAMO. Hanno cambiato tutti i manager, che ci sono costati fior di milioni e come hai detto tu, scaroni è stato condannato per corruzione, ma Moretti che andrà in Trenitalia è stato condannato per omicidio (crevalcore…). Basta vedere le solite facce con i soliti raccomandati. Calciopoli è stata una presa in giro…. ma così l’indulto… così tanto altro, perché? Te lo dico io, perché sono sempre i soliti che passano da un’azienda all’altra, a seconda dei partiti che comandano, ma così tra qualche anno ci ritroveremo con dei vecchi rincoglioniti al governo e con una fame di idee nuove per rimettere ordine
ESSENDO CENSURATO NELL’APPOSITA PAGINA INVIO QUI IL PRESENTE TESTO SULLA GUERRA IN LIBANO SCUSANDOMENE CON I LETTORI.
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PRODI, BERTINOTTI, D’ALEMA, DI PIETRO, BERLUSCONI, PARISI, MASTELLA, BOSSI E NAPOLITANO sono “badogliani”, mandanti morali della morte dei nostri soldati che stanno mandando allo sbaraglio facendo un favore alle milizie islamiche aprendo un fronte nel mediterraneo della guerra al terrorismo.
– Le criticità in base alle quali non si doveva andare in Iraq restano tutte in atto (illegalità della guerra preventiva, occupazione di uno stato straniero con diritto alla resistenza da parte dei suoi cittadini, mancanza di una strategia U.E.con Francia e Germania).
-In questa guerra in Libano (la prima guerra contro i siro-iraniani) si aggiunge la valenza puramente legalistica della risoluzione ONU che non cambia la sostanza delle cose.
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Il fatto è che questa scelta per il Libano è frutto di una accozzaglia di interessi particolari avanzati proprio da chi doveva essere più al di sopra delle parti (le associazioni di volontariato e pacifiste) ed invece si sta gettando sulla torta senza curarsi che ci sarà chi pagherà con la vita.
NON SI SCHERZA QUANDO E’ IN GIOCO LA VITA DELLE PERSONE.
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Il fatto è che questa discussione sta subendo una deriva qualunquista a causa di un gruppo, non facente capo a Beppe Grillo, che in modo coordinato pretende di far arenare i commenti nelle secche di non sensi (come Thule, saluti per iniziati, fasulle polemiche su censure, ecc.).
GLI ITALIANI NUTRONO SERI DUBBI SULLA BONTA’, VALIDITA’ E OPPORTUNITA’ DELLA MISSIONE IN LIBANO SOTTO EGIDA O.N.U. (ONU = una risoluzione non si nega a nessuno).
L’ATTUALE MAGGIORANZA E I COMPONENTI DEL GOVERNO HANNO FATTO UNA VIRATA DI 180° SENZA DARE UNA MINIMA SPIEGAZIONE.
Due terzi del costo dei carburanti sono tasse!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Certo… la tangente che i petrolieri pagano allo stato e’ pazzesca e pazzesca quindi e’ la ricchezza dello stato che la riceve….ma allora…lo stato, che siamo noi, dovrebbe essere talmente ricco e potente da “mangiarseli” i petrolieri del c..o…..e invece e’ il sistema dell’oro nero che ci sta sterminando……stiamo subendo un furto quotidiano immenso da parte di noi stessi (lo stato) perche’ non riusciamo a goderci la NOSTRA immensa ricchezza…ma se cominciassimo a capire che lo stato ci appartiene e ce lo ripetessimo ogni momento, TUTTI, allora qualcosa comincerebbe, da subito, a cambiare…e invece il GOVERNO, che non siamo noi, i soldi li da alle banche pagandogli degli interessi per soldi che ci appartenevano ma che sono stati dati prima in “concessione” e poi regalati per poi farceli prestare, e li spende per partecipare alle guerre, chiamandole missioni di pace, senza chiederci nulla, anzi chiedendocelo ma poi strafregandosene…….
Un piccolo riassunto: la ricchezza resta in mano a
PETROLIERI
BANCHE
FABBRICANTI D’ARMI
e noi, il resto del mondo, paghiamo per prenderlo nel c..o!
complimenti per aver affrontato l’argomento perche’ a questa cosa io penso ogni volta che dal benzinaio vedo scorrere il contatore dei litri e di fianco quello degli euro e immancabilmente penso:come siamo ricchi, come siamo ricchi…
Ultimi italiani onesti che pagate le tasse regolarmente,evadetele, cosi la benzina vi costerà di meno,e la vita vi sembrerà più bella,se la maggioranza degli italiani ormai non paga più le tasse, a questo punto conviene non pagarle tutti quanti.
Io sono uno stipendiato,e quindi le tasse le pago per forza,ma se qualcuno sul blog mi può indicare un metodo per non pagarle più gli sarò grato eternamente.
Beppe oggi su Sky tg24 hanno fatto vedere in un servizio come Tokyo sia divenuta una tra le metropoli meno inquinanti ed in particolare mi ha colpito un autobus, ora mi sfugge il nome, assolutamente gratis e che non aveva fermate prestabilite, quindi ti fermava dove volevi, e soptrattutto funzionava con olio di scarto dei ristoranti, raffinato secondo una tecnica di un ingegnere giapponese … quasi come l’olio di colza ma con risultati migliori.
E Noi qui in Italia a pagare il carburante una cifra.
Ma ti dirò di più: su Rai 3 Piemonte invece alcune signore sono andate fuori confine a comperare le medicine per poi farne un confronto in Italia … senza parole … solo in Italia succede questo.
..mi piacerebbe sapere, se possibile, chi saranno
i maggiori beneficiari di questo dividendo!!!!!…………….
Di Muro Roberto 19.08.06 22:33 | Rispondi al commento |
Facile fare il calcolo, basta moltiplicare l’entità del dividendo per il numero di azioni e detrarre il 12,5 percento di tasse.
Il maggiore azionista è il ministero del tesoro, sarà quindi quello il maggior beneficiario.
Prodi non era un capitano della industria di stato??
Perche non interviene??
Oppure è ancora assorto nella costruttiva esperienza di 100 persone nel castello per il suo compleanno??
E’solo un burattino.
MI PIACEREBBE FARE UNA COSA:
VORREI CHIEDERE A GRILLO ,SE FOSSE POSSIBILE INIZIARE UN PROGETTO CON IL SISTEMA ADOTTATO DAL SUO AMICO MARCUS FRIEDLI.
INVECE DI TANTO PARLARE ,SI POTREBBE FARE UN ATTO CONCRETO,PER INIZIARE A DARE FASTIDIO A “QUALCUNO” ,SOLTANTO UN POCHINO INTENDO.
SI POTREBBE FARE UNA RACCOLTA FONDI PER COMPERARE L’IMPIANTO,POI CON IL CONTO ENERGIA INIZIARE A VENDERE ALL’ENEL L’ENERGIA PRODOTTA;
I SOLDI RICAVATI VERRANNO MESSI NEL CONTO DEL BLOG PER ALTRE INIZIATIVE,
O PER INVESTIRLI IN UN ALTRO IMPIANTO AUTO FINANZIATO.
MI RENDO CONTO CHE LA MIA IDEA E’ MOLTO ” ROMANTICA”,PERO’ PENSO CHE SIA UNO DEI MODI PER FARE QUALCOSA DI DIVERSO DAL SOLO COMMENTARE.
è un ottimo modo per cominciare, almeno per dimostrare come funzionano e quanto si può ricavare da impianti individuali, ma soprattutto per fare un pò di pubblicità alle energie alternative
Mi sembra riduttivo il discorso che va esteso a tutte le pseudo privatizzazioni fatte in Italia intestando una attività ad una società di diritto privato (s.p.a., s.r.l., ecc.) ma con la maggioranze delle azioni o quote di proprietà dell’ente pubblico.
Una delle cause della diminuzione di potere di acquisto delle famiglie per la spesa di ortofrutta fresca mentre agli agricoltori andava peggio è che un anello della catena sono gli enti gestori dei mercati generali i quali sono tutte società private ma a quasi totale (98%) capitale pubblico.
Questi enti aumentano la spesa pubblica e per magia (asltro che 3 carte, molto peggio) la trasformano in ricavi addebitando i costi sugli operatori dei mercati i quali addebitano le maggiori spese agli agricoltori conferenti e ai negozianti acquirenti.
Loro si fregano i soldi da parassiti e poi qualcuno va in televisione a dire che i grossisti hanno la colpa della speculazione sui prezzi.
E QUANDO AUTOSTRADE FA UTILI DI CHI SONO? E L’ENEL COL MAGGIORE COSTO DI ENERGIA ELETTRICA D’EUROPA?
Il costo medio nazionale della
Verde è di 1.388 \L
una bottiglia da mezzo litro d’acqua costa intorno agli 80 centesimi ( facciamo che si trova anche a 70? )
che moltiplicato per 2 da un risultato ben piu alto di un litro di benzina .
Sarà che dovremmo cominciare a bere “Verde Senza Piombo” ?
mmm e qui sento ancora parlare di destra e sinistra … mhàà
un Saluto A tutti .
emh non credo di essere un genio, ma l’acqua io la compro a 45/60 c a bottiglia da 1,5 litri… è comunque un costo elevato, ma molto meno di quanto indichi.
Si può solo rendere inutile la merce che vendono usando quella che manda il sole ,il vento, le maree,le cascate d’ acqua,il calore latente del terrenol’ idrogeno da H2O e altri con cascate di know-how per chi le usa perchè l’ esperienza manda avanti la tecnologia.Prima confindustria deve tappezzare i muri esterni delle fabbriche ,uffici compresi, di pannelli fotovoltaici e dopo 5 o 6 anni l’ energia si avrà gratis salvo migliorie e manutenzioni dell’ hardware ,cioè nulla.(Aggiungiamo una piccola pala eolica per i 2 mesi più freddi)Quindi esempio per le utenze domestiche.Montezemolo e Marcegaglia smetterebbero di urlare alla mancanza di competitività delle imprese perchè gli altri spenderanno milioni di miliardi per avere una tecnica complicatissima come la fusione mentre noi li guarderemmo come chi pesa 50 kg ed è arrivato al traguardo mentre chi ne pesa 150 fà fatica a partire.La chiave stà qui’, peccato che non sia nelle mani giuste.Perchè prima bisogna uscire dal petrolio o dal gas liquefatto o lo stesso rigassificato o viceversa e per uscirne non basta andare a Montecitorio o alla FIGC ma bisogna non farci andare chi!!!!
con il capo coperto dal berretto frigio attorno alla ghigliottina… cosi si guadagnarono la libertà i francesi, noi con l’indulto salviamo i reali del malaffare lasciando rientrare in galera i paria.
Ma se anche i romani recitavano ” quousque tandem….” vuol dire che non ce la faremo mai. Rassegnatevi!
Venezia:Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non, per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Petrolio estratto in italia 10% fabbisogno,
Accise e tasse inutili 10%,
Cambio euro dollaro 1,2,
Stai a vedere che il valore giusto del petrolio sulla piazza italiana è il 40% in meno….
Grillo carissimo
Perchè continui a farci del male gettandoci, non sabbia, ma pietroni negli occhi, vedi la canzone del grande Gino Bramieri.
Dalla morte, per me, del gramdissimo, e haimè, insostituibile, o mai degnamente sostituito imprenditore Enrico Mattei, i veri grandi uomini nel campo dell’industria veramente amanti del nostro paese, si sono sono rarefatti.
Molti di quelli che sono sopravvenuti a lui all’E.N.I, a mio avviso, hanno succhiato “linfa” dalle tasche degli italiani, tra distrazioni e fondi più o meno neri, per finanziare i padroni del vapore di turno e i loro amichetti da sempre, oltre che strozzare gli automobilisti d’Italia, che, come al solito impegnatissimi ad azzuffarsi tra loro non si sono mai accorti, e continuano a non accorgersi, che gli tolgono la grana dal portafoglio, meglio della famigerata banda bassotti, Non certo solo con l’E.N.I., ma con l’I.R.I,di cui il prodino ne sa qual’cosa, forse. Con la F.I.A.T. che ormai dovrebbe essere statale ma non lo è, e l’Alitalia e così via ecc.
Che dire? Mi taccio e soffro, tanto vomiteremo, e si vomiteranno, come sempre fiumi di parole.
Io ripropongo lo sgabello innanzi a montecitorio
tutti a sedere calmi e senza urlare, tuuti con un bel cartello “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” Ad oltranza,ripeto senza rompere, scassare, bruciare nulla. Almeno sino ad ottenere risposte e azioni concrete e/o risolutive dei problemi.
Io però mio malgrado non saprei organizzarlo,c’è qualcuno??? Ciao
Francesco
f.marletta 19.08.06 21:15 | Rispondi al commento |
a volte si liquidano queste faccende con un luogo comune: “sono tutti ladri”.
No, qui stavolta non è un luogo comune, è mera verità.
Noi contro l’eni possiamo poco, molto poco, a meno di non usare la stufa a legna (chi può).
E’ doveroso che il governo intervenga, sennò cambiamogli nome, non + governo ma “ladrerno”
gianni cesari 19.08.06 21:40 Rispondi al commento
E.N.I.
Ente Nazionale Idrocarburi.
Gianni scusami ma prendo spunto dalla tua affermazione, non volermene,
Non mi piace contradire gli altri ma giusto per sapere, visto che qual’cuno sicuramente lo sa meglio di me, ma non è dello Stato questo ente?
Se così è, ancora una volta sgabello tutti innanzi al famigerato ormai montecitorio con cartelli con scritto “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” senza urli, ne scassare nulla, nè bruciare nulla,ne rompere vetrine ,ma alla stampa che chiede “che volete”, si risponda.
” Prezzi più bassi, per gas,e, carburanti, e
una politica sulla energia più pulita per tutti,
senza proposte eque restiamo quì ad oltranza” .
Altro che non ci possiamo fare niente, guarda cosa hanno fatto quattro tassisti e non erano centinaia di migliaia per non dire milioni.
Chi organizza? C’è qualcuno in grado di farlo?,
io purtroppo, per me, non sono in grado ma parteciperei. ciao
Io penso che qui si continua a parlare ma gli italiani non si svegliaranno mai, (me compreso)non si risolve piu’ di tanto perchè l’italiano quando ha un mezzo con cui muoversi,una casa dove dormire,i beni di prima necessità e magari quel poco di piu’ per riuscire anche a togliersi delle soddisfazioni: NON GLIENE FREGA UN C…O
Allore di dico porco mondo: USCIAMO PROTESTIAMO FACCIAMOCI SENTIRE SPACCHIAMO TUTTO E VAFFAN..LO
Bella beppe continua cosi,anzi ogni giorno sempre di piu’ ciaooooooooo
ORA BASTA!
L’aumento del petrolio arrichisce i petrolieri nella misura di un terzo di quanto si arrichisce l’erario con l’accise pari al 70 % del prezzo della benzina. Però non se ne parla. si succhiano le risorse del paese e le sprecano in maniera vergognosa e ti preoccuppi dell’ENI?
Certo… la tangente che i petrolieri pagano allo stato e’ pazzesca e pazzesca quindi e’ la ricchezza dello stato che la riceve….ma allora…lo stato, che siamo noi, dovrebbe essere talmente ricco e potente da “mangiarseli” i petrolieri del c..o…..e invece e’ il sistema dell’oro nero che ci sta sterminando……stiamo subendo un furto quotidiano immenso da parte di noi stessi (lo stato) perche’ non riusciamo a goderci la NOSTRA immensa ricchezza…ma se cominciassimo a capire che lo stato ci appartiene e ce lo ripetessimo ogni momento, TUTTI, allora qualcosa comincerebbe, da subito, a cambiare…e invece il GOVERNO, che non siamo noi, i soldi li da alle banche pagandogli degli interessi per soldi che ci appartenevano ma che sono stati dati prima in “concessione” e poi regalati per poi farceli prestare, e li spende per partecipare alle guerre, chiamandole missioni di pace, senza chiederci nulla, anzi chiedendocelo ma poi strafregandosene…….
Un piccolo riassunto: la ricchezza resta in mano a
PETROLIERI
BANCHE
FABBRICANTI D’ARMI
e noi, il resto del mondo, paghiamo per prenderlo nel c..o!
complimenti per aver affrontato l’argomento perche’ a questa cosa io penso ogni volta che dal benzinaio vedo scorrere il contatore dei litri e di fianco quello degli euro e immancabilmente penso:come siamo ricchi, come siamo ricchi…
in italia fino a 10 anni fa avevamo 4 monopoli:
acqua,gas,luce,telefono.
nel preciso momento in cui nel mondo della telefonia e’ esplosa un pelo di concorrenza,se cosi’ si puo’ chiamare visto che telecom continua a detenere una sorta di monopolio,i prezzi sono vistosamente calati,e’ una normale conseguenza di mercato.
quello che mi infastidisce pero’ e’ il mondo della telefonia cellulare.
proviamo a porci una domanda:
i quattro gestori telefonici attuali(tim,vodafone,3 e wind)che cosa ci vendono nel preciso momento in cui paghiamo per comprare una ricaricabile?
un tot di telefonate? ma non e’ assolutamente vero!
telefonare con la tecnologia cellulare( altra cosa e’ l’aparecchio di casa)ce lo dice chiaramenta muccino,testimonial vodafone quanto costa:zero!
la wind ha una promozione chiamata you and me in cui 2 numeri wind si chiamano gratuitamente sempre.e allora?
perche’ se utilizzo il voip non spendo niente? perche’ un e-mail non costa niente ed un sms invece costa 15 centesimi?
perche’,in nome della fidelizzazione al marchio, i gestori spendono cifre allucinanti in passaggi telesivi a tutte le ore in tv,in testimonial(de sica,la canalis,ecc.),paginate su tutti i quotidiani,riviste e carta stampata e ricaricano questi costi sull’utente finale.
senza folli investimenti pubblicitari lo sapreate quanto spenderemmo per telefonare con il cellulare o mandare un sms?
come dice muccino con quella vocina sexy:zerohhh
“Essenza benzina o gasolina
soltanto un litro e in cambio ti do Cristina
se vuoi la chiudo pure in monastero
ma dammi un litro di oro nero… …non più a gas ma a cherosene
il riscaldamento centralizzato più ti scalda e più conviene
niente più carbone mai più metano
pace prosperità e lunga vita al sultano…”
Prendo spunto dalla tua sottoriportata frase per informare i lettori del tuo Blog su cosa ha fatto l’ACEA (azienda fornitrice di servizi PUBBLICI ESSENZIALI QUALI ENERGIA ED ACQUA) e di proprietà del Comune di Roma aministrato da un sindaco DS e da una giunta di centro sinistra, così come ci ha informato il Manifesto grazie ai Cobas (i sindacati ormai sono perfettamente co,mpartecipi degli utili di tutte le aziende).
Ebbene utilizzando la legge Biagi (quella che questo governo non abolirà mai anche perché se ne serve abbondantemente Tripi della Atesia, specializzata in call center e flessibilità e tra i massimi finanziatori della campagna elettorale di Prodi)il Comune ha licenziato 61 dipendenti che erano stati assunti con la precedente legge (già flessibilissima) e si è serviyto per far questo di una azienda privata indovinate di chi? Ma di Caltagirone che tra l’altro siede nel Consiglio di Amministrazione ACEA, ha parecchie azioni del Gruppo, è costruttore (e credo che il piano regolatore veltroniano non abbia ignorato la cosa) e, solo per caso, è tra i proprietari del Messaggero, quotidiano soprattutto romano…
Peraltro sarebbe bene inoltrare un esposto denuncia perché queste sono funqioni che da sempre aveva svolto il Comune avendo ampie risorse interne capaci di farlo!
Da sempre l’esasperazione di appaltare all’esterno tutte le funzioni degli enti locali a che serve se non per moltiplicare costi, assumere consulenti (o creare ad hoc a breve, assessorati per appena sfornati manager per le città interetniche cablate). Sarebbe quanto mai il caso di andare a spulciare CHI SONO gli intestatari delle società beneficiarie degli appalti dei comuni ormai divenuti SPA!
Chi gestisce monopoli di beni primari, e l’energia lo è, non può pensare prima ai dividendi e poi al Paese. Gli utili vanno reinvestiti in energie alternative per diminuire la dipendenza dal petrolio. L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
Paesi con meno ricchezza complessiva hanno una qualità della vita molto superiore. Guarda la classifica delle città più vivibili, è già più interessante. Ciao
Maio Ciprovo 19.08.06 20:56 |
Scusa maio fammi capire ,secondo te la qualità di vita degli italiani è scadente ?
L’italiano in quanto a narcisismo non ha concorrenti ,il modello di vita ITALIANO è invidiatissimo all’estero .
non ti serve ne la falce e il martello ne la forbice tanto da destra o sinistra sono tutti uguali vedi la prossima MISSIONE DI PACE con i fucili e carri armati (dio denaro)
Hai introdotto la discussione spiegando:
il petrolio costa sempre di più;
i derivati del petrolio, benzina, gasolio, GPL, costano sempre di più.
Mi spieghereste come mai il Gas Naturale (METANO), per auto, costa sempre di piu anche se è il più ecologico tra i carburanti sopra mensionati e non è un derivato del petrolio??
Giugno 2004 0,645 euro/Kg
Luglio 2006 0,810 euro/Kg
+25,6%
a volte si liquidano queste faccende con un luogo comune: “sono tutti ladri”.
No, qui stavolta non è un luogo comune, è mera verità.
Noi contro l’eni possiamo poco, molto poco, a meno di non usare la stufa a legna (chi può).
E’ doveroso che il governo intervenga, sennò cambiamogli nome, non + governo ma “ladrerno”
Non mi piace contradire gli altri ma gisto per sapere, visto che qual’cuno sicuramente lo sa meglio di me, ma non è dello stato questo ente?
Se così è ancora una volta sgabello tutti innanzi al famigerato ormai montecitorio con cartelli con scritto “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” senza urli, ne scassare nulla, nè bruciare nulla,ne rompere vetrine ,ma alla stampa che chiede “che volete”,
” Tariffe più basse, per gas,e, carburanti, e
una politica sulla energia più pulita per tutti,
senza proposte eque restiamo quì ad oltranza” .
Altro che non ci possiamo fare niente, guarda cosa hanno fatto quattro tassisti e non erano centinaia di migliaia per no dire milioni.
Chi organizza, c’è qualcuno in grado di farlo?,
io purtroppo per me non sono in grado ma parteciperei. ciao Francesco
se l’ENI guadagna tanto in regime di monopolio quanto ci guadagna la Stato come azionista di maggioranza? Vuoi vedere che l’economia italiana la tiene in piedi l’ENI con quello che guadagna con i nostri quattrini? Vuoi vedere che adesso Bersani ci riempie di rigassificatori per vendere gas a tutta Europa ?
L’ Eni procura quattrini per se e per lo Stato che rimane l’ azionista di maggioranza. I guadagni dello Stato vanno a finire nella cassa depositi e prestiti. La cassa depositi e prestiti serve a finanziare le grandi opere. Ecco il gioco delle tre carte!
siamo anche in buona compagnia con L’ENEL, da cui proveniva,guarda caso, Scaroni.L’Enel possiede una Centrale Elettronucleare in Slovacchia e compartecipa alle centrali elettronucleari in Francia e magari altrove e vende l’elettricità all’Italia dove viene acquistata soprattutto da chi??? dall’ENEL….non è un “paradosso” che il cliente sia anche il fornitore di se stesso…e noi paghiamo…..
Saluti a Padoa che scioppa , a Visco ed al suo “dammuso” semiabusivo ed anche a Soru con il suo scempio edilizio in riva al mare…..
Caro beppe, leggendo questo tuo post non ho ancora capito se sei ingenuo o perorando una causa sacrosanta dimostri una certa ingenuità.
Ormai la logica del servizio pubblico essenziale non esiste più! Tanto che i vecchi UTENTI sono chioamati in modo più aggiornato CLIENTI da spremere, aggiungo io!
Il povero Testa di Chicco (allora Presidente ENEL, che fece una cosa indegna proprio nei tuoi riguardi quando con l’allora ministro Bordon sponsorizzasti una campagna sul risparmio energetico)su mandato dell’allora Presidente del Consiglio Massimo D’Alema che volle fortissimamente quale A.D. dell’ENEL Tatò (detto kaiser Franz, meglio conosciuto come liberista selvaggio oggi desaparecido: pare che qualsiasi cosa tocchi Massimino non gli porti molta fortuna… io lo chiamo il Re Mida all’incontrario…) aveva le idee chiarissime in proposito. Intanto quella di spezzettare l’ENEL (spezzatino Carpi, sempre DS beninteso, come Bersani, sempre lui che dettò le regole allora come oggi) e farne una multi utility (in totale controtendenza in tutto il mondo già nel 1999 quando semmai si tendeva al rafforzamento del core business) poi di far consumare più energia possibile perché diventava una merce come un altra. Tanto che rimase celebre la sua perorazione del magior uso dello scaldabagno che come sai è uno dei mezzi più scriteriati per consumare energia. Poi sosteneva il buon Chicco che siccome l’ENEL aveva concluso la sua storica funzione di fornire energia al paese (infatti a questa loro filosofia si deve il primo black out della storia italiana) bisognava trovare altri businesse (magari anche acquistare Telemontecarlo da cecchi Gori che, per non sbagliare, ci mise Sonia Raule, futura signora Tatò, a dirigere i programmi…).
Da tempo immemorabile ormai si privilegia solo il rientro economico azionario sia per gi grandi azionisti che per il tesoro! Fu Report a sostenere che le privatizzazioni in Italia avevano privilegiato soprattutto i grandi gruppi bancari ed economici no?
VOLETE UN CONSIGLIO PER RISPARMIARE POLEMICHE INUTILI, CHE TANTO NON SI RISOLVERANNO MAI, MA CHE VI FARANNO SOLTANTO AVVELENARE?
ANDATEVENE! LASCIAMO CHE IN ITALIA RESTINO SOLO I POLITICI E GLI IMMIGRATI CHE HANNO FATTO ENTRARE. VIA GLI IMPRENDITORI! QUESTO GOVERNO NON VI MERITA. LASCIAMO CHE QUESTO GOVERNO DI “STATALIZZAZIONE” PROVVEDA A DARE POSTI DI LAVORO UGUALI PER TUTTI E CHE CREI UGUALE RICCHEZZA PER TUTTI COME DOVREBBE ESSERE IL SANO PRINCIPIO DEL “COMUNISMO”. TUTTI UGUALI! QUINDI CARI IMPRENDITORI INVESTITE PURE ALL’ESTERO CHE TANTO A CONTI FATTI VI CONVIENE E LASCIATE CHE QUESTI “POVERI” MA RICCHI DI STIPENDIO, GOVERNATORI INETTI ED INCAPACI PROVVEDANO AL RESTO DEL PAESE. TANTO COSA CI SI PUO’ ASPETTARE DA CHI PER TUTTA UNA VITA SI è SOLTANTO PREOCCUPATO DI ANDARE A SBANDIERARE X LE PIAZZE E A SINDACALIZZARE. E CERTO CHE I CONTI VE LI SIETE FATTI PROPRIO BENE CARI ELETTORI. GIUSTO? E ALLORA ADESSO “P A G A T E!!!!!!” e SALATO E ZITTI SENZA LAMENTARVI, INUTILE PAESE DI LAGNOSI SENZA SPINA DORSALE CHE VI FATE ANCORA ABBINDOLARE DA CHI VI PROMETTE LA “SERENITA'”.
SI, QUELLA ETERNA.
MA COSA STAI DICENDO, GLI IMPRENDITORI STANNO INVESTENDO ALL’ESTERO DA DECINE D’ANNI!!!! NON TE NE SEI ACCORTO?
VUOI UNA PROVA?
GUERRA IN ALBANIA, UNA UNITà SPECIALE RISCHIA LA VITA E I SOLDI DELLO STATO ITALIANO PER ANDARE A SALVARE UN CALZATURIERO ITALIANO A CUI HANNO UCCISO UN FRATELLO A TIRANA.
COSA CI FACEVA A TIRANA? AVEVA APERTO UNA FABBRICA DI CALZATURE……QUANTI ANNI SONO PASSATI?
E’ UNO DEI TANTI, COME TANTE SONO LE DITTE CHIUSE:
ALFA ROMEO;
OLIVETTI;
ITALTEL da 23.000 dipendenti a 3.500 di cui 800 esuberi;
TUTTE LE ACCIAIERIE;
MAGNETI MARELLI;
VUOI CHE CONTINUI?
cara Valeria meno male che al mondo non ci sono solo BRAVI IMPRENDITORI come te,voi….meno male che la gente ha cominciato a capire che VOI imprenditori siete tutti una massa di sfruttatori,che tenete più al portafogli che ai vostri dipendenti-persone-esseri umani-e ritieniti fortunata se al mondo,(mondo?in italia!),non ci sono abbastanza persone come me,che sono nati con la consapevolezza di portare a termine una missione,quella dell’uguaglianza,della differenza d’intelletto e non di soldi,di colore della pelle….e sì,colore della pelle,perché “tutti quegli immigrati che hanno fatto entrare(magari fosse proprio così)”senza i quali voi SIG.IMPRENDITORI dal portafogli-GONFIO ma dal cervello-SGONFIO,non avreste potuto fare i vosrti soldi,(che non cambiano mai a secondo del colore
).E ora stareste lì a prendervela con noi meridionali,proprio come fate oggi con i cinesi:fino a quando i cinesi vendevano la loro merce a voi Sig.Imprenditori,tutto andava bene, ora che vendono direttamente a noi,povero popolo depauperizzato da VOI,le cose non vi stanno più bene,e tirate fuori la scusa dell’italinità,del tricolore con tutte le sue menate al vento etc. etc…il vero motivo per il quale voi siete incazzati é quello della vostra incapacità a produrre cose proprie…originali…,ed invece vi siete abbioccati sotto il modello fordista-toyotista->massimo profitto->minima qualità->minima spesa->operai trattati come dei robot…..
E comunque non te la prendere dai,che Prodi e il centrosinistra non ce li hanno i cogl…i per fare ciò che tu hai descritto….ci fossero i miei compagni,erano altri gli argomenti che avresti dovuto trattare….te lo assicuro.
Fino a quando ci saranno persone come me,(e stai sicura che ci sono sempre di+),la probabilità che la povera gente adeschi alle tue balle sarà sempre di meno….ABBASSO LA PATRIA…A MORTE LA BORGHESIA!
W la rivoluzione proletaria!!!
Ecco uno dei tanti e palesi malesseri del nostro paese.Com’è possibile che lo stato ricavi circa il 70% sul prezzo del carburante e nn si resce ormai da anni a prendere un provvedimento serio per ridurre i costi, che secondo una media europea risultano essere i più elevati!!!!E’ talmente tanto difficile che nessuno osa mai avanzare un proposta???!!! Governo prodi è giunto il momento di mettere le cose a posto…
Guardi che abbiamo capito.
Ora scusi ma avremmo da fare per scalare la classifica tra chi ha 40000 Euro di debiti e chi ha 10000000000 di Euro di patrimonio, sempre che chi sta in cima ce lo permetta.
E’ fastidioso sentir ripetere la stessa cosa dopo che se ne è discusso civilmente, non è trova?
Beh, io trovo di si.
Pier Paolo Soro 19.08.06 21:00 |
No ,non mi sembra che lei abbia capito 🙂 visto le risposte che mi ha dato a riguardo .
E se poi della cosa ho discusso con lei , lei chi sarà mai ?
Le ripeto che i divari da lei citati esistono in tutti i paesi sopra riportati ,nella stessa maniera 🙂 anzi forse in altri posti tipo l’inghilterra il divario tra povero e ricco è ancora più marcato 🙂
E’ facile parlare di miseria in un paese di ricchi capitalisti 🙂
Anche se non le sembra, le dico che la statistica da lei presentata è stata capita.
In quanto al chi sarò mai io, nel blog hanno lo stesso peso tutti, credo; sono gli argomenti che contano. Ripeterli fino allo sfinimento non ne cambia la sostanza. A meno che, certo, non stia portando quei numeri all’attenzione di qualcuno in particolare. Che conti più di me.
Ancora, per quanto riguarda il divario tra ricchi e poveri ci sono statistiche anche per quello: le pubblichi, credo che sconfessino le sue affermazioni.
E in ogni caso, io parlo della realtà che vedo.
Non siamo alla fame, certo. Ma non ci si lamenta di quello.
Se poi gradisce avere l’ultima parola, nel caso non apporti nuova linfa alle sue affermazioni, per quanto mi riguarda gliela cedo volentieri.
Nanotecnologie, Morgellons, scie chimiche: una cosa sola
I due filmati che vi propongo, mostrano gli agghiaccianti esperimenti che hanno portato alla creazione di un agente patogeno umano altamente resistente e contagioso (Il frutto della ricombinazione genetica di diversi parassiti). Il microorganismo è il risultato di un modello sintetico (nanotecnologico) ed è un prodotto di ricerca “proteomic” e “genomic”. Il patogeno, come evidenziato nei video 1 e 2, viene diffuso per via aerea ed è altamente contagioso. Quale mezzo migliore dell’operazione SCIE CHIMICHE, per diffondere il morbo? Voglio ricordare che la sindrome di Morgellons è comparsa nelle aree sottoposte ad aerosol. Si vedano, a tal proposito, gli articoli pubblicati in precedenza sul blog Scie Chimiche (Chemtrails).
In definitiva, si tratta di un prodotto di laboratorio con una vasta gamma di impieghi, principalmente militari.
Nei sintomi descritti dalle vittime aggredite dall’agente patogeno artificiale, si nota un perfetto parallelismo con quelli mostrati dai pazienti affetti dal morbo di Morgellons. Particolare interessante… il parassita predilige i follicoli piliferi.
Ma perchè ogni dieci giorni viene sempre fuori lo stesso post su Eni e Scaroni?
Da mesi ogni dieci giorni abbiamo sempre i soliti post. A quando delle soluzioni? Con il potere mediatico e le conoscenze del signor Grillo è possibile che qui dentro si faccia vivo solo Di Pietro, e gli altri non si vedano piu dalle elezioni politiche?
Che fine hanno fatto le primarie dei cittadini consegnate a Prodi? Che fine ha fatto Pecoraro Scanio? Che fine hanno fatto le rubriche settimanali che Grillo stesso aveva proposto in cui parlare di risparmio energetico? Continuare a postare sull’ ENI ha un po annoiato. Continuare a sentir dire che fa utili su utili, dividendi, oh che brava o che bella, piu che infastidirmi, mi sta venendo volgia di comprare le azioni della ENI!!! Basta.. Cominciamo a parlare di soluzioni?
Al comune di Milano qualcuno sta cominciando a pensare finalmente di far pagare pedaggioa lle automobili che vogliono entrare in città. Questa non è una buona soluzione per l’emergenza traffico\inquinamento? perchè non ne parliamo? Perchè parliamo ancora di Scaroni, Mattei,petrolio, ENI utili, emergenza gas invernale?
Alessandro Vailati 19.08.06 21:10 | Rispondi al commento |
POSSIBILE CHE NESSUNO RIESCA A DIRE NULLA IN MERITO?
Il problema ancora una volta ricade nel discorso delle privatizzazioni.
Beni primari come energia, sanità e acqua non dovrebbero essere privatizzati.
Sono beni che DEBBONO essere COMUNISTI, ovvero fruibili da tutti ai prezzi più bassi possibili.
Non può essere l’ENI una S.P.A. quotata in borsa con capitale in mano a banche o altri enti privati.
Un ente privato, se ha una partecipazione in un’azienda, alla fine dell’anno vuole gli utili. Se ne frega se a pagare questi utili siano il cittadino o una politica oculata.
Se ne frega altresì di investimenti in energia alternativa: e mica è così scemo da darsi la zappa sui piedi!
Il problema è più ampio. A mio avviso serve davvero un movimento popolare che spero si inizi a muovere anche grazie a questo forum.
Perchè l’Italietta degli Italioti vive sempre di cose ovvie. Esempio: Di Pietro ha incastrato i corrotti e i corruttori nelle opere pubbliche? Bene mettiamolo a gestire infrastrutture, viabilità e grandi opere. Ma se non distingue il Ca..o dall’equinozio!
La pressione demografica dei caprioli in Piemonte è elevata per la mancanza di predatori naturali quale è il lupo?? Bene, Scanio, per non abbatterli li farà trasferire , a nostre spese , in un’ altra regione!
La Lombardia accoglierà 500 caprioli, in modo tale da raggiungere la quota di capi da abbattere nella prossima stagione venatoria (deficitaria in Lombardia)
Grazie Pecoraro, comunque sia io posso permettermi di acquistare i capi da abbattere.
in fatto di tecnica d’isolamento termico degli edifici e risparmio energito posso consigliarvi di venire a ferentino, FR, esiste un geom. Pietro
Savelloni che è un LUMINARE in materia.
saluti
g fossati
Grillo carissimo
Perchè continui a farci del male gettandoci, non sabbia, ma pietroni negli occhi, vedi la canzone del grande Gino Bramieri.
Dalla morte, per me, del gramdissimo, e haimè, insostituibile, o mai degnamente sostituito imprenditore Enrico Mattei, i veri grandi uomini nel campo dell’industria veramente amanti del nostro paese, si sono sono rarefatti.
Molti di quelli che sono sopravvenuti a lui all’E.N.I, a mio avviso, hanno succhiato “linfa” dalle tasche degli italiani, tra distrazioni e fondi più o meno neri, per finanziare i padroni del vapore di turno e i loro amichetti da sempre, oltre che strozzare gli automobilisti d’Italia, che, come al solito impegnatissimi ad azzuffarsi tra loro non si sono mai accorti, e continuano a non accorgersi, che gli tolgono la grana dal portafoglio, meglio della famigerata banda bassotti, Non certo solo con l’E.N.I., ma con l’I.R.I,di cui il prodino ne sa qual’cosa, forse. Con la F.I.A.T. che ormai dovrebbe essere statale ma non lo è, e l’Alitalia e così via ecc.
Che dire? Mi taccio e soffro, tanto vomiteremo, e si vomiteranno, come sempre fiumi di parole.
Io ripropongo lo sgabello innanzi a montecitorio
tutti a sedere calmi e senza urlare, tuuti con un bel cartello “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” Ad oltranza,ripeto senza rompere, scassare, bruciare nulla. Almeno sino ad ottenere risposte e azioni concrete e/o risolutive dei problemi.
Io però mio malgrado non saprei organizzarlo,c’è qualcuno??? Ciao
Ma perchè ogni dieci giorni viene sempre fuori lo stesso post su Eni e Scaroni?
Da mesi ogni dieci giorni abbiamo sempre i soliti post. A quando delle soluzioni? Con il potere mediatico e le conoscenze del signor Grillo è possibile che qui dentro si faccia vivo solo Di Pietro, e gli altri non si vedano piu dalle elezioni politiche?
Che fine hanno fatto le primarie dei cittadini consegnate a Prodi? Che fine ha fatto Pecoraro Scanio? Che fine hanno fatto le rubriche settimanali che Grillo stesso aveva proposto in cui parlare di risparmio energetico? Continuare a postare sull’ ENI ha un po annoiato. Continuare a sentir dire che fa utili su utili, dividendi, oh che brava o che bella, piu che infastidirmi, mi sta venendo volgia di comprare le azioni della ENI!!! Basta.. Cominciamo a parlare di soluzioni?
Al comune di Milano qualcuno sta cominciando a pensare finalmente di far pagare pedaggioa lle automobili che vogliono entrare in città. Questa non è una buona soluzione per l’emergenza traffico\inquinamento? perchè non ne parliamo? Perchè parliamo ancora di Scaroni, Mattei,petrolio, ENI utili, emergenza gas invernale?
Ho paura che sull’oro nero troppi ci guadagnano per troppi loro interessi, sopratutto per la storia dellENI, che non mi sembra affatto pulita.
Ciao Beppe vai così
Alvise
Bravo Beppe,
e adesso chiedi al PAGLIACCIO Di Pietro, il Porta Valori del governo Prodi II che risultato ha ottenuto con il suo “lavoro” di magistrato ai tempi di Tangentopoli.. e io intanto PAGO!
AVANTI così M.Moore dei poveri italiani!
PS:non credi sia venuto il momento di dare dell’aria a TUTTI i politici e di proporsi in prima persona con gente quali Travaglio, la Sabina Guzzanti e quei pochi altri(comici e giornalisti NON pennivendoli)? Il sostegno nostro e di tanti “disillusi” della politica ce lo avreste di certo..
Questo mondo di corruzione, furto, speculazione sulla povera gente lavoratrice che si vede arrivare d’estate una bolletta di 200,00 di gas, con un’entrata fissa di massimo 800,00 e due bocche da sfamare…
non so più cosa fare se non lavorare lavorare lavorare per essere sempre più in rosso…che schifo!
Grillo, questo mi dispiace dirtelo ma è un falso problema, penso che ormai che della torta spartita ne siano rimaste le ultime bricciole anche per l’Eni. Stanno morendo di diabete, e questo loro ben lo sanno. Mancano pochi anni per cambiare l’energia produttiva mondiale. Un domani con il petrolio si condiranno l’insalata se vorranno, perchè le risorse per sostituire la benzina o il gasolio sono già fatte, basta solo un comando per andare con l’ultima scoperta fatta in australia, e addiritura da un Italiano. Piuttosto sarà ora chiedere a questi signori di impegnare i loro soldi per un risanamento ambientale mondiale, riparare il buco di azono costa, e parecchio.
curriculum invidiabile il sig. paolo scaroni! che dire… “Quando avrete abbattuto l’ultimo albero, quando avrete pescato l’ultimo pesce, quando avrete inquinato l’ultimo fiume, allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro”.
Valori personali considerando reddito e patrimonio individuale(in migliaia di euro) ,i giapponesi sono i più ricchi al mondo mentre gli irlandesi sono i primi in europa ,davanti agli inglesi .
Giappone 205.675
Irlanda 148.130
g.bretagna 137.250
U.S.A. 127.810
ITALIA 125.512
Francia 103.500
germania 90.462
canada 85.145
fonte: OCSE ( media pro capite degli euro posseduti nel 2005)
Qui si parla sempre di multinazionali ,globalizzazione ,gli AMERICANI CATTIVI ,qualche post provocatorio 🙂 insomma sempre i soliti minestroni mi sto annoiando 🙂
Grillo a quando un post sugli italiani capitalisti , falsi comunisti e falsi fascisti
A quando un post che parli di quanto in realtà sono disposti a rinunciare gli italiani CAPITALISTI ,a favore di una qualsiasi causa da te sostenuta ?
Guardi che abbiamo capito.
Ora scusi ma avremmo da fare per scalare la classifica tra chi ha 40000 Euro di debiti e chi ha 10000000000 di Euro di patrimonio, sempre che chi sta in cima ce lo permetta.
E’ fastidioso sentir ripetere la stessa cosa dopo che se ne è discusso civilmente, non è trova?
Beh, io trovo di si.
Sig. Nicola P. la invito ad andare a vedere come si scrive “palliativi” sul vocabolario, se ce l’ha! BeppeGrillo va bene la libertà, la democrazia e la comprensione ma negli ultimi tempi qui scrivono ingnoranti, razzisti, “bifolchi” come un tal folco qualcosa che punta a conquistare sul tuo sito povere disgraziate infelici! Non dico di selezionare ma se si abbassa ancora il livello sembrerà di star sentendo il telegiornale o magari di essere sintonizzati su LucignoLO!!!!!!!!!!!!!!!!
Bravo Grillo.
Sapere che Scaroni é stato condannato , in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione, e malgrado questo qualcuno, di cui vorrei conoscere il nome, l’ha nominato CEO dell’Eni, il cui azionista di controllo é il Tesoro, mi indica che l’era di Tangentopoli non é mai terminata.
Di Pietro, per favore, fatti sentire.
Spero propio telefoni, xk è giusto far chiarezza… Grande Beppe!
Scusate voglio andare fuori topic… Possibile ke nessuno parli del MONDIALE di BASKET???? x qllo di calcio hanno rotto 2 c…oni esagerati…
cmq…
ITALBASKET
ESORDIO VINCENTE AI MONDIALI DI GIAPPIONE CONTRO LA CINA DI YAO MING
L’Italia batte la Cina per 84-69. Dopo un primo tempo incerto, gli azzurri di Recalcati prendono il volo e sconfiggono la Cina della stella di Houston. Grande prova in generale della nostra nazionale “operaia” soprattutto in fase difensiva e in qlla di transizione, finalizzata da ottimi contropiedi. Eccellente prestazione per il Baso… sia offensiva ke difensiva… Da segnalare ank la buona prestazione di The Rock, onnipresente nelle aree pitturate del campo nonostante l’evidente differenza di statura tra lui e i centri cinesi.
Ke dire… meglio di così nn si poteva esordire… Speriamo ank nel beli x la sfida di domani contro la Slovenia…
FORZA AZZURRI!!!!!!!!!!!!!!!!! (xk l’altra parola utile, me l’ha chiavata un politico…. :P)
Ps: ecco i nostri 12 azzurri: Basile, Belinelli, Di Bella, Garri, Gigli, Mancinelli, Marconato, Michelori, Mordente, Pecile, Rocca e Soragna. All:Recalcati
Perchè non si incentiva la produzione di energia con risorse rinnovabili, anche provenienti dall’agricoltura? Le tecnologie esistono e sono in continua evoluzione, forse si riuscirebbe anche a rendere meno inquinato l’ambiente.
Era un ideologo!
Pensava che gli accordi con i pertrolieri avrebbero portato bei soldi nelle casse dello Stato!
Povero coglione!
CHI SE NE FOTTE DELLO STATO?
Bush jr e’ un petroliere, Bush senior idem, Cheney idem, i loro principali soci di affari sono gli sceicchi arabi. Secondo te, Beppe, l’interesse personale di questi tre e’ stabilizzare il Medio Oriente facendo regredire il prezzo del petrolio, o guadagnare di piu’ da una supervalutazione dello stesso? (ENI docet)
il suo post non merita risposta, ma solo una precisazione: in Portogallo le forti maree permettono di usare queste per produrre energia. In Italia è più difficile, essendo il Mediterraneo un mare chiuso. Se questo è uno dei motivi per il quale Ella è volato oltre Manica mi chiedo, cosa ne faranno di uno come Lei in Inghilterra.
il governo non fara’ nulla, i politici non faranno nulla.
cosa volete che ne sappiano i politici della vita delle persone normali?
se viveste con 15.000 euro al mese cosa ne potreste sapere della vita della gente che “tira il mese”?
1.500 euro dovrebbe essere la paga di un politico e allora si che incomincerebbero a fare leggi per garantire la gente comune.
ecco, beppe, se leggi promuovi una campagna per dare ai politici 1.500 euro al mese.
1.500 euro? è anche troppo secondo me, bisogna metterli a progetto, un bel co.co.pro. e 5 euro l’ora! Poi si che vedremo sparire il lavoro precario!
Un saluto
Andrea
CARO Roberto e come la mettiamo con Vladimir Luxuria?se avesse 1500 euro di stipendio al mese dovrebbe tornare a far marc…..te . oddio non che a montecitorio gli o le possano mancare i clienti!!!!
Il fatto che il primo azionista di ENI sia lo Stato perennemente bisognoso di soldi può centrare qualcosa con la distribuzione di dividendi sempre più pingui?
Energia. Governo: entro il 2009 al via cinque rigassificatori
Roma, 19 agosto 2006
Dopo gli annunci sui rincari e le polemiche con l’opposizione, il Governo a sorpresa, volta pagina sulla politica energetica e accelera sulla costruzione dei rigassificatori, dopo le polemiche con l’opposizione sulla “carenza di interventi strutturali” e affronta il nodo energia.
A Palazzo Chigi è stata istituita una cabina di regia che dovrà studiare come realizzare cinque rigassificatori L’obiettivo è superare rapidamente i veti locali e sottoscrivere un accordo per la realizzazione di cinque impianti per il gas. Tempi previsti: entro il 2008-2009..
Nel corso di un vertice si è fatto il punto su tempi e modi di attuazione del piano. il ministro per l’Ambiente Scanio presenterà una relazione sullo stato delle procedure mentre il titolare alle Attività produttive Bersani, indicherà il fabbisogno che dovranno coprire i nuovi impianti.
Sullo sfondo, l’urgenza di uscire dalla crisi energetica che attanaglia l’Italia, in un contesto sempre più monopolizzato dal colosso russo Gazprom anche dopo l’intesa con l’Algeria.
Intanto, il primo terminal italiano off-shore, con un gasdotto che arriva fino a Bologna, è in costruzione davanti a Porto Levante mentre a Porto Tolle, in Polesine, l’Enel non demorde per la riconversione a carbone della vecchia centrale elettrica a olio. Comunque, un autunno caldo attende il Governo sulle scelte energetiche.
hai perfettamente ragione….il problema è che le altre persone non lo sanno…ma io penso che arriverà il giorno in cui ci sveglieremo e gliela faremo pagare a tutti quanti…per peggiorare il mondo basta non fare niente…è ora di agire…
L’Eni, società gestita da Scaroni, condannato in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione, e con azionista di controllo il Tesoro, quindi noi, sta facendo utili su utili
l’eni è una società per azioni che ha come scopo quello di generare profitti e distribuire dividendi. d’accordo. ma in un mercato strategico come quello energetico ( per giunta operando in monopolio ) sono bravi tutti . poi bravi in che cosa ? a spillare quattrini agli italiani che nell’eni ci mettono i soldi ?
Eppure… le Aziende devono guadagnare…
Privatizzare uguale consegnare alla speculazione.
E’ prioritario seguire gli interessi “del mercato” o quelli “del popolo”?
L’Energia (petrolifera, elettrica) è un bene primario! Lo Stato non può derogare al controllo dei beni primari, le aziende che governano tali beni dovrebbero restare statali. Restando statali dovrebbero chiudere i bilanci relativamente in pareggio, se c’è utile da distribuire deve arrivare ai clienti del servizio (cioè ai cittadini).
PS.: in Sardegna c’è l’eolico. Molte pale. Più di tutto il resto di Italia: sono spesso ferme. Anche quando c’è vento, anche poco vento, anche molto vento…
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
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CLICCA SUL MIO NOME PER LA NOTIZIA!
«Il vicepresidente della Techint, Paolo Scaroni, ha patteggiato la condanna a un anno e quattro mesi di reclusione per le tangenti pagate per gli appalti nelle centrali Enel. La sentenza è stata emessa dai giudici della sesta sezione penale del Tribunale di Milano. Scaroni era accusato di corruzione dal Pm Paolo Ielo per una serie di tangenti versate al Psi quando era amministratore delegato della Techint».
Roma 24 maggio 2002 – Ansa:
«L’assemblea dell’Enel ha approvato le liste dei nomi proposti dall’azionista di maggioranza e da quelli di minoranza per il rinnovo del cda del gruppo, nominando alla presidenza – su proposta del Tesoro – Piero Gnudi. Nel pomeriggio è prevista la nomina di Paolo Scaroni ad amministratore delegato».
21 ottobre 2004 Adnkronos:
«Ecco l’elenco dei Cavalieri del Lavoro, nominati dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, su proposta del ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, di concerto col ministro per le Politiche agricole Gianni Alemanno, con l’indicazione del settore economico e della regione di attività: (…)
Grillo ha una villa con piscina e pannelli solari che noi poveri mortali non possiamo permetterci. Poi va raccontando che vende elettricità all’ENEL… GRAZIEALCAZZO!!!
W W W . R A Z I O N A L M E N T E . N E T
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Beh, hai ragione…, però se se li è guadagnati onestamente, se paga le tasse (senza protestare come Briatore), se non corrompe giudici, se non spaccia, e se non ha commesso reati per poterseli permettere, possiamo anche dire che ci può stare che abbia la villa con i pannelli solari…
Una società per azioni che compete con altre sul mercato, ha come scopo quello di creare ricchezza per i suoi azionisti mediante il pagamento di dividendi. L’eni fa questo, se si vuole invece parlare della popitica energetica nazionale, sul modo con il quale l’eni è stato privatizzato, almeno in parte, della tassazione che grava sugli idrocarburi e il costo delle bollette in generale, bisogna chiedere ai politici e soprattutto al governo in carica.
Grillo, fatti telefonare anche da Prodi, così magari ti spiega perché quando lo hai incontrato l’otto giugno, leggendo il programma delle nostre primarie, ti faceva sì sì con la testa (anche al punto “stracciare la legge Biagi”), annuiva e diceva che corrispondeva ai “9/10 del nostro programma”, poi si è visto che razza di presa per i fondelli!
Sei stato molto civile e cordiale con Prodi, e ha preso in giro anche te: i fatti parlano da soli. Purtroppo.
Invece di “energie alternative” deve aver letto “intervento in Libano”… c’è qualcosa che non va nella comunicazione o davvero non c’è speranza?
Siamo davvero al tramonto della democrazia rappresentativa, e io spero che verrà soppiantata da una democrazia diretta, e non da qualcosa di peggio.
Cordiali saluti.
prorpio questa mattina, su radio deejay, ho sentito dell’articolo, fatto uscire su Herald Tribune, riguardo a questa grande inaudita.
E’ a dir poco inquietante pensare che il gestore dell’Eni, carissimo Scaroni, possa ricoprire una carica del genere nonostante sia stato condannato in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione.
Mi chiedo perchè non mobilitare anche media italiani per vedere fino a che punto questo paese è corrotto. Tutto ciò è vergognoso.
Io credo che si debba fare qualcosa e al più presto prima che la situazioni possa degenereare anche perchè alla fine quelli che ne pagano le conseguenze siamo solo e sempre noi.
Spero prorpio che Mincato ti telefoni al più presto. Aspettiamo tutti tue notizie.
Forza, alziamoci!
é necessario investire in ricerche e impianti per produrre energia, sono anni che viene detto ma ………..
A proposito di aumenti è vero che con un decreto di luglio 2006 hanno portato l’iva al 20% che era al 10% sugli alimenti contenente lo zucchero e il cacao ………
Gigi
Caro Beppe,
prendo lo spunto dal tuo post sui personaggi virtuali perchè in effetti potresti essere una eccezione: un poco ci sei e un poco non ci sei. Penso che oggi non eri “fuori” infatti il tuo post è incisivo e ben calibrato. Quello sui problemi demografici e sul Libano, se volevano far sorridere, con me non ti è riuscito. Se volevano farmi pensare allora ti confesso che ho fatto pensieri bruttissimi anche sul tuo conto. Anche tu, come tutti noi, forse, a volte ti sostituisce un tuo ologramma, ma tu sei senz’altro meglio…..o è meglio lui?
Cheers
LA STORIA SI RIPETE.
Si ripresenta il problema delle conseguenze che si hanno quando si privatizzano enti pubblici monpolisti di un servizio al cittadino: credo che dovremo fare la fine della California, con bollette triplicate, servizi in dissesto, black-out e disservizi a gogò. Dopodichè lo stato, cioè noi, dovrà indebitarsi pesantemente per risistemare tutto (come fece agli inizi di ogni servizio: rete elettrica, rete idrica, etc..)…. Ma è sempre così, no? Pubbliche spese, privatissimi guadagni.
Che fare?
Proprugnare e vivere il senso civico, sempre, nel pubblico e nel privato. Non ci rimane altro.
Forse.
Ciao Beppe,
ti prego non dimenticarti di aboliamoli.eu
Inoltre volevo segnalarti che è nato il Meetup di Ischia (160) magari potresti inserirlo nella lista dei meetup sul tuo blog.
Grazie!
Andrea http://www.aboliamoli.eu
La mia macchina è del 1991 e senza marmitta catalittica… Da 4 anni ho installato (a mie spese e senza incentivi) un impianto a metano che mi permette di avere uno stipendio in più a fine anno… Purtroppo durante i blocchi del traffico (sono della Lombardia, Brescia) non posso circolare perchè sprovvisto di marmitta catalittica.
Le autovetture alimentate a benzina e diesel euro4 invece si. Io proprio non capisco… Consumo poco, praticamente non inquino, non metto la mia vecchia auto in una discarica e non posso circolare?! Non capisco, non capisco, non capisco… Forse non sono io quello che si deve arricchire?! Qualcuno faccia chiarezza!!!!!!
E’ vero, Scaroni è come Terence Hill nel film “Io sto con gli ippopotami”, fa il gioco delle tre carte…grande Chavez, che è l’unico che sta lottando contro le multinazionali del petrolio che controllano il mondo e che si riuniscono tutti gli anni per decidere le sorti del pianeta…i politici sono dei burattini, come lo stesso Scaroni che è una pedina infinitesimale del governo mondiale delle multinazionali.
“When the truth walks away, everybody stays ‘cause the truth about the world is that crime does pay”
certo che non è possibile diventare indipendenti. Ho letto di un dirigente Fiat che parlava dell’idrogeno e diceva che non hanno intenzione di produrre macchine di questo tipo se non c’è richiesta. La richiesta ci sarebbe, ma se non le producete queste alternative, certo hce la gente compra auto a benzina! Basta vedere quanto sia esiguo il numero di auto a GPL o metano di serie…
salve,
adesso ho una spiegazione!
dovete sapereche io praticamente non ho MAI usato l’acqua calda perchè vivo in un paese di mare e fa caldissimo. abbiamo fatto la doccia calda solo 2 volte in 2 mesi.
la mia ultima bolletta del gas era di 20 euro. ma andandola a guardare nello specifico, la voce dei consumi diciamo effettivi, reali di gas prevedeva una quota di 3 euro. con tasse, ive e altre serie di voci poco chiare, la mia bolletta risultava alla fine di 20 euro.
L’ENI dovrebbe fare la pizza se riesce così bene a far lievitare gli impasti.
Povero Beppe… ci voleva anche Scaroni (ma li conosci tutti tu?!) a farti arrabbiare!… Vedrai che quell’altro (Mincato?!) ti telefonerà entro ventriquattrore!… Facci sapere cosa ti dirà!…
ma se tutte le volte che un’azienda s.p.a. fa un’utile e si tiene il ricavato, non vedo dove possa essere il vantaggio a comprare azioni… non c’è guadagno se non nel rivendere le azioni? sempre che siano aumentate di valore…
Vorrei capire una volta per tutte come può essere possibile che su 1000 case produttrici di benzina e gasolio, la differenza dei prezzi alla pompa sia al massimo di 4-5 eurocent… Forse fanno cartello? Mah… E’ il caso veramente di provare a diventare indipendenti dal petrolio, ma come? AIUTOOO!!!
bello sto giochetto
preparatevi che l’uomo che sconfiggera’ Berlusconi vuole la sua parte, considerate tutte le imitazioni dell’italia o i forti movimenti dal 11 Agosto
io ho rischiato la vita e si scopriranno le prove di chi ha voluto tendermi una trappola.
ho compiuto 20 anni il 10 Agosto e anche in vacanza in Romania come voluntario con un Padre Somasco i militari e la polizia locale mi seguivano.
nn penso di essere l’ultimo
Oggi si manifesta in tutte le piazze
cavolo
lasciamoli senza un picco nelle tasche
http://www.youtube.com/watch?v=xS6exF0-Bpg
senza petrolio.
un brano che ho scritto e che non riesco a farlo ascoltare….me major non mi sostengono.
antonello papagni
Sigror Grillo le scrivo per segnalargli la situazione che viviamo in val d’Agri (PZ).Mi presento,mi chiamo Antonio Alagia vivo a Spinoso,un bellissimo paese immerso tra le montagne e il lago “Pertusillo”,come lei sa in val D’Agri abbiamo il piu’ grande giacimento di petrolio d’ Italia, come lei puo’ immaginare molti sono stati i disagi ambientali riscontrati nel nostro territorio.Fino a qui il discorso non fa una piega,il paradosso e’ che nonostante questa grande ricchezza i problemi sono sempre gli stessi : disoccupazione e famiglie che lasciano i paesi nativi ,propio per questo nella valle ci sono paesi semi deserti .La mia storia fa parte di questa realta’: 7 anni fa ho avuto la fortuna di trovare un lavoro in val D’Agri e sono tornato al mio paese di origine trasferendomi da Prato dove ero emigrato in cerca di lavoro, oggi l’azienda dove lavoro ha comunicato agli operai che l’azienda e’ in crisi e a breve chiudera’, in questi anni la nostra azienda ha sempre lavorato a pieno ritmo adempiendo alle varie commesse in parte fornite dal gruppo POSTEL. IO so che l’ENI ha erogato alla regione Basilicata bei soldini che a mio avviso sono stati investiti tutt’ altro che per lo sviluppo e consolidamento dell’ occupazione.La nostra cara regione non ha mai passato un ordine di lavoro alla nostra azienda nonostante siamo iscritti come azienda fornitrice, e tantomeno l’ENI.
IO sono padre di due bambine e da poco ho iniziato a costruire casa,certo sono tra quei pochi pazzi che credono in un futuro nella nostra bellissima valle, ma a questo punto inizio a non crederci piu’.Gradirei che prenda in considerazione la mia lettera e faccia una piccola indagine su il rapporto tra la regione Basilicata e il colosso ENI,perche’ non e’ possibile che in una regione ricchissima come la nostra, vi sia una realta’ cosi paradossale.
Certo di un suo tempestivo interessamento porgo i saluti da parte mia e dei miei 50 colleghi futuri disoccupati.
antonioalagia@tiscali.it
Io non sono un esperto di finanza, ma qualcuno sa spiegarmi perchè il greggio che si paga in dollari al barile, ora che la nostra moneta (euro) è cosi forte, noi non abbiamo benefici???
secondo me, seppur che il greggio aumenta , visto la notevole discrepanza euro- dollaro, la benzina che noi paghiamo in euro, alla fine dovrebbe costare meno, se io vado in America a fare il pieno alla mia macchina, e pago in euro, mi costa molto meno….
E’ una baggianata pazzesca!!! In Italia il 52% del prezzo dei prodotti petroliferi E’ composto dalle Accise e dall’iva sulle accise (cioe’ la tassa sulla tassa), Cioe’ Tasse. Con il 48% del prezzo (quindi attualmente cica 60 centesimi di Euro) le compagnie Petrolifere devono acquistare e/o estrarre il petrolio (pagando le concessioni e gli accordi ai paesi produttori) – si tenga presente che il barile brent e’ mediamente sui 75-80 dollari con proiezione ai 100 Dollari- Fatto cio’ occorre trasportare il greggio (navi, pipeline ecc.) scricarlo, portarlo nelle raffinerie, raffinarlo, e, ottenuti i diversi prodotti (benzine, avio, gpl ecc) distribuire gli stessi, pagare (nel caso delle benzine anche i margini ai gestori CHE SI OPPONGONO ALLA LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO – L’unico che ci ha capito qualcosa e’ Bersani – )e gudagnarci. Sugli eventuali utili delle compagnie poi lo stato intasca anche le imposte sui redditi (c.a. 40% degli utili) e nel nostro caso anche i dividendi azionari della quota di minoranza posseduta. Grillo si chiede mai perche’ in germania a berlino i taxi vanno Diesel vegetale e negli USA le auto sono Bifuel (benzina/alcool)? Perche’ alla faccia dei Verdi che tutto fanno meno che occuparsi di ambiente, lo Stato, se permettesse la produzione e la distribuzione dei combustibili vegetali, non potrebbe intascare le Accise nella stessa misura dei prodotti petroliferi – stante il > costo industriale di produzione del carburante vegetale rispetto a quello petrolifero!! Alla faccia di Bush che e’ volato in Brasile per accordarsi con il suo “acerrimo nemico” Lula per fare l’accordo per cui se i carburanti risultano + convenienti dell’alcool il Brasile si assicura le forniture dalle compagnie petrolifere Americane che, viceversa, beneficiano di forniture di alcoli dalla Petrobras (Compagnia di stato brasiliana) qualora gli alcoli risultano + convenienti rispetto alle benzine.
E poi: perche’ i tedeschi nel mare del nord implementano le centrali eoliche e noi
Ciao Beppe,
vorrei sottoporre al Blog un concetto arrivatomi in una mail tempo fa che valutava un particolare Sciopero del Consumatore di Benzina. In sostanza il concetto è che il classico sciopero di non fare benzina un certo giorno è una cazzata per il semplice motivo che quello che non gli entra oggi gli entrerà domani e non cambia nulla… Ma se noi decidessimo il boicottaggio delle 2 maggiori catene distributive (Esso e Agip), sarei curioso di vedere come si comportano queste due società… Le possibilità sono: o che si mettono d’accordo con le compagnie minori di fare un magna magna e mantenere i prezzi uguali, oppure sono costretti ad abbassarli sensibilmente per calmare la protesta… Io penso che se almeno UN MILIONE di persone che sicuramente ruotano attorno a questo movimento aderiscono all’iniziativa, ESSO e AGIP qualche piccola considerazione la dabbano fare…
Che ne pensate ?
Grazie dell’attenzione.
Massimo.
Caro Beppe,
innanzitutto ti saluto!
Spero che tu legga attentamente la mia lettera e dia voce alla mia lamentela!
Ma quanto costa la benzina negli altri paesi e/o in altre provincie Italiane?
Io ti scrivo da Napoli e nella mia città, ogni settimana c’è un aumento di costi del carburante!
Solo la settimana scorsa un litro di benzina Super s.p. costava 1,240.
Dall’inizio di questa settimana il costo di un litro di benzina varia da 1,280 a 1,335 – 1,338!
Come è possibile cio’?
Un litro di veleno costa + di un Kg di pane?
E’ chiaro che non c’è più controllo ! I distributori comandano loro e noi lo prendiamo sempre………!
A quanto arriverà il costo di un litro di Benzina?
Molto probabilmente non si arresteranno mai gli aumenti!
Dovremo fare un mutuo per poter fare un pieno?
Che schifo!
Ciao Beppe!
è notizia dei telegiornali di oggi che sono state messe sotto indagine eni , erg ,esso , ip , api ,tamoil ecc (solo per fare alcuni nomi). sono idagate perchè ci sarebbe un cartello fra queste compagnie per accordarsi sul prezzo alla pompa del carburante. per noi che tutti i giorni facciamo benzina non c’e dubbio. “qualcosa non va” è ora che il popolo di automuniti si organizzi e faccia sentire la sua voce, si puo fare molto bene oganizzati. tramite il nostro portafoglio che è l’unico che interessa questi colossi del petrolio si può lanciare una campagna seria ed efficace per far pesare il nostro pieno di carburante. internet ha la potenzialità di mettere in comunicazioni migliaia e milioni di automobilisti. l’idea è quella di boiccottare una data casa facendo sì che essa sia costretta ad abbassare i prezzi per poter vendere i propri carburanti. lo so che in passato iniziative del genere non hanno portato molti frutti ma solo perche non erano organizzate in modo appropriato. chi fosse interessato a fare parte di una protesta organizzata o avesse suggerimenti per renderla efficace può rispondere al commento
proprio oggi ho ricevuto un e-mail che parlava del boicottaggio delle due tra le più grandi società di carburante la shell e l’esso.
penso che se veramente tutti noi automobilisti ci uniamo, nn facendo più rifornimento da queste due società potremmo forse ottenere qualcosa, magari troveremo anche qualche disatributore che la faccia a qualche millessimo in meno, sperando che le cose vadano come ci prospettiamo cioè creare concorrenza facendo così calare il costo.
Io ci sto già provando nn mi costa nulla solo un po di occhio a guardare la società del benzinaio….
fatemi sapere…..
per quale arcano motivo si afferma che il petrolio sia aumentato ????
il costo del petrolio tranne quando ha toccato i 75 dollari al barile, e sostanzialmente diminuito o meglio, per essere precisi in dollari e aumentato, ma dato che il petrolio si compra in dollari e noi paghiamo in euro il prezzo per noi e diminuito grazie alla svalutazione del dollaro
nel 2001 un barile costava circa 35 dollari e un dollaro valeva circa 1.25 euro
ora siamo a 55 dollari barile ma 1 dollaro vale 0.77 euro tradotto in soldoni il prezzo e leggermente calato di suo, se poi al conto aggiungi l’inflazione di 5 anni va da se che per l’unione europea e calato
Considerato che petrolio e derivati nell’arco degli ultimi 5 anni hanno avuto aumenti fino al 40% Ecco svelati gli utili
Caro Grillo è poco tempo che seguo la politica e l’economia. Faccio una fatica bestiale,grazie al tuo blog sto conoscendo una realtà che forse mi rifiutavo di vedere. Vorrei chiedere spiegazione su quale tipo di relazione intercorre tra wind enel eni e non ricordo piu quale istituto bancario. Oggi ha suonato infatti alla mia porta un distinto signore che proponeva sconti e regali e ottimi risparmi su nuovi abbonamenti gas, infostrada e carte di credito. Chiedeva giovani ambosessi interessati a collaborazione lavorativa ( leggi: niente contratto, lavori a percentuali irrisorie etc.). Come può esistere ciò? Chi ne è responsabile? Cioè si parla di cambiare il modo del lavoro e viene consentito tutto questo ai massimi livelli, parliamo digrandi società!Chi sono questi signori re dei regali!!! Aiuto!!!!Vorrei capire
Ciao Beppe,
la chiamano Autostrada del Sole bene allora sfruttiamola, come? Basterebbe mettere al posto dei pannelli verdi (sui separatori in cemento al centro) che servono ad evitare l’abbagliamento con uno simile ma fatto in pannello solare, che ne dici?
Ciao Ezio
CARO GRILLO TI SEMBRA NORMALE CHE A PARTIRE DA OTTOBRE NOI LIBERI PROFESSIONISTI (ALCUNI FINTI COME IL SOTTOSCRITTO CHE PER LAVORARE DEVONO APRIRE LA PARTITA IVA PERCHE’ LE AZIENDE NON USANO PIU’ BUSTA PAGA)DOBBIAMO AVERE UN CONTO CORRENTE, OBBLIGATORIO,PERCHE’ LE BANCHE NON ACCETTANO PIU’ DAI POSSESSORI DI PARTITA IVA PAGAMENTI DI F24 IN CONTANTI?LE SPESE DEL CONTO CHI ME LE PAGA,PRODI PER CASO? E’ TUTTA QUI LA DEMOCRAZIA DI QUESTO PAESE?DISTINTI SALUTI
Sono anche io nella stessa situazione di Luca per lavorare P.I. con tutti i costi collaterali in più il nuovo c.c. a quando la foto di faccia e di profilo con le impronte digitali ?
ciao a tutti
aumenta tutto ma in particolar modo quello che sanno che ci serve
se ne approfittano ma noi non siamo diversi?
vendiamo case come se fossero oro e non solo
la benzina? ci danno il contentino del FAI DA TE (ergo potrebbe costare molto di meno)passiamo al gpl o al metano o a tutti quei mezzi alternativi e vedrete…..
come dice Grillo come si fa ad accendere i fari a mezzogiorno, personalmente non l’ho mai fatto
con questo ovviamente non voglio dire che sia colpa nostra ma comunque se prendessimo le nostre contromisure non sarebbe sbagliato
Caro Grillo, chiami in causa Mincato….ma guarda che non cambia mica il contenuto.
Pensa che una azienda come l’ENI, per buttare fuori i propri dipendenti, non si crea scrupolo di niente.
Io sono un ex dipendente ENI che dal Febbraio 2002 è stato terzializzato, grazie ad una operazione di “Cessione ramo di Azienda”. Pensa che questo ramo è stato creato a Settembre 2001 e ceduto il 31 Gennaio 2002!!!!!!!!
Fanno parte di questo “Ramo d’Azienda” 23 sfigati raccattati in giro per l’Italia, ricorrendo ad un trucco per siglare l’accordo con i sindacati. Io ero nella sede di Ortona e a seguito di una diffida, le 3 confederazioni CGIL,CISL,UIL non hanno firmato per le persone di Ortona che dovevano essere cedute (4), mentre l’UGL (nonostante la diffida) non si è creata scrupoli ed ha immediatamente sottoscritto l’accordo con le società senza avere alcun mandato dai lavoratori. Questo accordo è saltato fuori quando a seguito del mio ricorso presso Il Tribunale del Lavoro di Chieti, sia l’ENI che SERVIZI ICT (la società a cui siamo stati ceduti) hanno dovuto presentare le proprie memorie difensive.
Adesso la domanda nasce spontanea: una società con questo tipo di utile ha problemi a ricollocare 23 sfigati oppure preferisce adottare questo tipo di condotta illegale e illegittima per buttare fuori dipendenti ed aumentare l’utile?…….
Ricorrendo all’outsourcing i costi aumentano e di tanto ma nonostante questo l’utile sale e i dipendenti sono sempre meno ..
Mah….poteri economici e chissà cos’altro…..tanto tra Scaroni e Mincato non è che ci siano tutte queste differenze………
Ciao Beppe,
desidero capire meglio questa situazione legata all’Eni.
Mi faresti una grandissima cortesia se mi dessi le delucidazioni del caso, dopo aver avuto le informazioni dalla persona che hai citato nel blog.
grazie e buon lavoro
Mario Piromallo
Vale lo stesso discorso per Enel, con la quale lo stato ci frega due volte. Prima ci fa pagare una bolletta TRA LE PIU’ CARE AL MONDO ( vivo in UK da un anno ad il prezzo dell’energia fa ridere se lo confonto con l’Italia ). Poi aggiunge l’IVA, e quindi con il pieno di utili l’Enel ritorna i soldi allo Stato sotto forma di lauti dividendi ( 5-6% l’anno, incredibile ) non investendo quasi nulla in energie alternative ( siamo il paese con mare, vento e sole, basta questo?).
Morale: per recuperare in parte il furto mensile dello stato, ho investito una buona quota in azioni Enel in modo da avere un pò di soldi indietro dallo Stato. Che altro fare?
IO VADO A OLIO DI COLZA !!!!
IO VADO A OLIO DI COLZA !!!!
IL GASOLIO PUO’ ESSERE SOSTITUITO DALL’OLIO DI COLZA !!!!
PIANTAGIONI AL POSTO DEI POZZI ESTRATTIVI !!!
VOGLIAMO ROVESCIARE IL SISTEMA ????
O CONTINUIAMO A CHIACCHIERARE ???
A roberto polato. Mi farebbe piacere sapere che vettura possiedi perchè io ho una bravo jtd del 99 e su quattroruote ho visto i danni che fa l’olio di colza al diesel. Lo usi puro o diluito?
Grazie per le info.
Ciao da Michele
Ho sentito in varie sedi di questa “fonte energetica” alternativa usata mi dicono molto in Brasile.Ma è possibile perchè non se ne parla?si possono approfondire e diffondere queste si,INFORMAZIONI RIVOLUZIONARIE?Grazie e stiam0 allerta!
olio di colza al posto del gasolio?
ma non crea danni alla macchina?
Chiedo scusa al ritardo per le risposte…
La mia auto è una Opel Astra 1700 del 2003.
Utilizzo l’olio al 50 %, ma si può arrivare all’80%.
Non incrosta il motore.
Anzi il filtro carburante dopo 20000 km. era ancora giallo come nuovo.
Quattroruote è direttamente sponsorizzato da personaggi aziende multinazionali che non vogliano
cambiare il sistema.
IL GASOLIO PUO’ ESSERE SOSTITUITO DALL’OLIO DI COLZA !!!!
Dobbiamo essere noi uno ad uno a crederci che possiamo cambiare qualcosa !
E’ biodegradabile, cioè se disperso si dissolve nell’arco di pochi giorni, produce residui di combustione biocompatibili, non richiede modifiche nei motori di ultima generazione e, comunque, con piccoli interventi può essere utilizzato anche nei motori più vecchi garantendo un rendimento energetico pari a quello dei combustibili minerali. Anche nel caso del Biodiesel si potrebbero creare tanti nuovi posti di lavoro e si sfrutterebbero le nostre risorse agricole che contrariamente a quelle petrolifere non mancano. E poi, immaginate le molteplici applicazioni che potrebbe avere un carburante con le caratteristiche del gasolio ma senza le stesse emissioni nocive: negli impianti di riscaldamento civile, anche se vecchi, o nei gruppi elettrogeni diesel di nuova generazione che ci permetterebbero di produrre energia elettrica in casa ed utilizzarne il calore generato per il riscaldamento. Gli esempi di intere comunità che si sono rese autosufficienti per il fabbisogno energetico creando un network per la condivisione delle risorse prodotte in ogni casa con i gruppi elettrogeni ed i pannelli solari e fotovoltaici sono sempre più comuni.
Al Meeting di Rimini fatelo Santo Subito….con un grande miracolo gli sono cresciuti i CAPELLI…erano tutti felici…Viva il Nuovo Papa…il suo giornalista di turno..era li per farsi miracolare anche Lui,perchè a la barba ma e pelato………………………………
ma perche lo stato deve privatizzare le aziende che vanno bene?non si vende una cosa che lo stato non sa far produrre?ma chi sta mettendo le mani su questa citta(italia)?noi tutti siamo contro il nucleare(quindi abbiamo reso lo stato debolein fatto di produzione energetica )ma poi compriamo elettricita dalla francia che la produce con ik nucleare.altro gioco delle tre carte.chi ci guadagna in italia con l’acquisto dell’energia?
La Fiat. L’azienda torinese conta di chiudere l’anno con risultati “molto positivi” per l’auto e nel settore dei veicoli industriali e trattori, ma pur guardando al futuro con un “certo ottimismo”, occorre continuare a lavorare con impegno per competere sulla scena internazionale. “Stiamo verificando che i nostri piani industriali – sono parole del presidente della Fiat – stanno portando risultati che alla fine dell’anno saranno molto positivi. Sono particolarmente soddisfatto dell’andamento del marchio Fiat non solo in Italia ma anche in Europa dove anche i nuovi modelli dell’Alfa Romeo si stanno facendo onore. L’anno prossimo – ha sottolineato Montezemolo – per noi sarà importantissimo perché lanceremo due nuove bellissime automobili: la Bravo e la Cinquecento”.
Mi è venuta in mente proprio adesso credetemi !!!
Saranno a benzina??
Saranno a idrogeno??
Certamente a benzina. Avanti con l’inquinamento!!
C.L
cercate di essere più seri ed avere un pò di coscenza per il bene di tutti. saluti pol giuseppe
oFF tOPIC
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BERLUSCONI SANTO SUBITO?
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Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buona serata a tutti.
La Lotus ha realizzato una versione della super sportiva “Exige” a vocazione ecologica: il propulsore è alimentato a BIO-ETANOLO. Il prototipo conserva tutte le caratteristiche della vettura d’origine, compreso il peso di 930 chilogrammi, e funziona con una miscela all’85% di BIO-ETANOLO e al 15% di benzina.
Il propulsore di questo modello, è il noto 1.8 litri Toyota VVTL-i modificato per essere adattato al nuovo tipo di combustibile. Rispetto alla versione originale, la potenza CRESCE di 47 CV arrivando a 268 CV… fin troppi per la teoria del carretto attaccato al mulo di Beppe Grillo, ma comunque un dato interessante considerato che pur trattandosi di un motore avanzato è lo stesso montato sulle Toyota Corolla da 6 anni…quindi non un prototipo da Formula 1. E ripeto la potenza CRESCE, non diminuisce.
Secondo la Casa britannica, questa vettura è la riprova che una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente non comporta necessariamente rinunce sul piano delle prestazioni, anzi.
Massimo Masone
Ci pensate a cosa succederebbe se i paesi Arbi rimonetizzassero il valore del petrolio da $ a Euro. Pensate all’economia Americana. Forse la Russia secondo produttore al mondo ci sta già pensando.
E’ TUTTO UN MAGNA MAGNA, E NON CREDO CHE LA GENTE RIESCA A SOPPORTARE A LUNGO.
e dopo che in borsa i titoli,senza alcun motivo,schizzano in su del 5%,bazoli al tg dice”non so spiegarmi come sia potuta uscire la notizia”…ah ah ah….ringrazia che la consob non guarda dove deve guardare….chissa’ perche’…mah….boh….forse…..
E DOPO UNIPOL …ECCO BCA INTESA…GRAN REGIA DELLA SINISTRA A FAVORE DI AMICI BANCHIERI…(e azionisti del corriere)
MAMMA MIA COME RUBA BERLUSCONI UHHHHHHHHHH…..
Off Topic
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Riferendosi agli psichiatri TOM CRUISE affermò:
‘Agli spacciatori di droga che fanno soldi per le strade, ecco a cosa li paragono. La gente deve capire che non c’è niente di scientifico dietro alla psichiatria. Far credere che la psichiatria sia una cosa scientifica è criminale’.
PAROLE CHE GLI SONO COSTATE CARO, MOLTO CARO…
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caro beppe si possono avere tante opinioni diverse quello che e certo svolgi un grande servizio pubblico in bocca al lupo
Ritorno solo ora su questo post in quanto mi è capitato di leggere un articolo sul sito del quotidiano La Repubblica http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/nigeria-rapimento/nigeria-rapimento/nigeria-rapimento.html in cui si parla del rapimento di alcuni dipendenti di un impianto petrolifero italiano di proprietà Eni in Nigeria da parte, si suppone, di alcuni guerriglieri contrari alle multinazionali del petrolio. A parte l’apprensione per i rapiti e il dolore per la guardia giurata uccisa, mi sono posto un interrogativo dettato ovviamente dall’ignoranza in materia: l’Eni e l’Agip (come citato nell’articolo) sono proprietarie di impianti petroliferi in Nigeria, a quanto scritto l’ottavo esportatore di petrolio nel mondo, impianti sicuramente redditizi, altrimenti li avrebbero già chiusi, eppure il costo della benzina e dei combustibili per il riscaldamento in Italia sono così alti e il loro prezzo risente così facilmente dell’andamento del mercato. Ripeto, è ignoranza per l’argomento, ma a questo punto il fatturato in attivo credo dipenda anche dal fatto che estraggono petrolio ma ce lo fanno pagare come se lo comprassero. Tra l’altro l’informazione sottolinea sempre che il prezzo del petrolio è in continuo aumento, mostrandoci in primo piano il valore dei mercati inglesi e americani. Spero qualcuno possa confutare le mie assersioni illuminando la mia ignoranza. Saluti.
Scrissi qualcosa gg fa….L’ENI ha riportato utili +21,5% anno su anno 2006/2005 (base semestrale) in quanto il Brent e’ passato da USD40 al barile a USD75 in circa 18 mesi, Golman Sachs ad inizio 2005 riportava stime a USD100. Molti pensano sia un prezzo raggiungibile nel medio termine. I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, rimangono ovviamente irrisori paragonati al prezzo di vendita, che e’ Domanda/Offerta sul mercato, a ieri USD72.68 per unita’.
A questo punto e’ evidente che se una compagnia estrae/raffina una materia prima qualsiasi (oil in questo caso), ed il prezzo di vendita della materia prima raddoppia……ding: ho un margine sempre piu’ elevato.
Peraltro ENI ha riportato utili in linea con le aspettative, nulla di particolare se si valutano anche i competitors (Shell, BP…)
Il problema etico esiste: queste compagnie riportano continuamente profitti esagerati,i consumatori pagano sempre di piu’ per qualsiasi cosa, ma attenzione, non e’ solo nel settore petrolio, ma tutto il settore materie prime. BHP (fornitore di materie prime – miniere) ha riportato USD10 billion (10 miliardi di dollari…) nel primo semstre 2006 (+50% 2006/2005!!). E questo, andando ad impattare in particolare modo su bene durevoli, ha fatto aumentare tutti i prezzi. Ma se ne parla di meno perche’ un frigo lo cambio ogni 10/20 anni….
Il problema tuttavia non e’ qui. Il problema sono i salari. E chemme frega se ENI riporta 10/100/ o mille…..quello che mi interessa e’ il potere di acquisto dei soldi che guadagno. E qui purtroppo casca l’asino.
In Italia troppa gente non produttiva lavora. Bisogna creare incentivi, bonus, in basa alla produttivita’ del singolo. Produci 1, bene, ti do 1. Produci 2, idem. Non produci? Al secondo warning…..VAI A CASA!!!!!
Altro che sindacati, dovrebbero essere gli imprenditori a regolare il mercato determinando compensi in base alle capacita’/produttivita’/ impegno/ competenze del singolo.
Alessandro
per tutti coloro che vogliono sapere di più sullo schifo messo in atto dalle grandi multinazionali petrolifere e sui rischi che a breve corre il nostro mondo consiglio la lettura del libro “Fine corsa” di Jeremy Leggett, geologo che ha lavorato per un decennio nell’ industria petrolifera che ha abbandonato l’incarico per diventare direttore scientifico di Greenpeace… Beppe aiutaci che qui si va a rotoli….
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
E’ vero che l’Eni paga di più il petrolio rispetto a qualche anno fa, ma gonfiando i prezzi chi ci rimette è sempre l’ultimo anello della catena, ossia il consumatore. Essendo la benzina, il riscaldamento e tutti i prodotti derivanti dal petrolio non sostituibili l’elasticità al prezzo della domanda è quasi nulla. Questo significa che siamo disposti a continuare ad usare la macchina anche se il prezzo sale ancora del 100%. Inoltre non possiamo tornare al medioevo spegnendo la luce.
I risultati sono tre:
1) L’Eni e le altre compagnie petrolifere ammortizzano quasi completamente il caro petrolio;
2) L’Eni e le altre compagnie petrolifere avranno sempre meno interesse a finanziare la ricerca per l’esplorazione di altri giagimenti o per la questione delle energie alternative in quanto guadagnano come prima estraendo meno petrolio;
3) Essendo il prezzo della benzina costituito per il 65% da accise ed iva anche le casse del governo si arricchiscono.
Gentile signor B.Grillo lei che è un comico,mi piacerebbe abolire ,come le spiagge libere,la seccatura di queste fantozziane riunioni di condominio,e,di avere per forza un amministratore,nella seconda casa,di 50mq,in un cucuzzolo,dove ci va solo per massimo due giorni,giusto per passare qualche ora al fresco ,è un esempio il mio,ma ci sono anche altri .Le sembra logico,che in condominiotiporecsidence,di massimodieci appartamentini,uno debba pagare un amministratore,pagare tangenti per dipingere magari la facciata,non è meglio mettersi d’accordo fra gli stessi padroni,senza dover avere certe ansie?
Ciao a tutti, credo che Beppe Grillo abbia preso un granchio!
“Se il petrolio costa di più e noi paghiamo di più, mi sfugge come l’Eni possa guadagnarci di più. E’ una magia della finanza. Un mistero gaudioso.Un gioco delle tre carte.”
Non c’e’ nessun mistero caro Beppe!!
Infatti se il prezzo del petrolio sale, come di qualunque commodity, ne traggono beneficio soprattutto i produttori!
Infatti il costo di estrazione e’ fisso(per semplicita’ consideriamo che non ci sia lo sfruttamento di risorse meno pregiate), mentre
il prezzo sale, e’ facile capire che il margine
salira’ di conseguenza! Ed alla fine avremo utili sfavillanti….
Esempi relativi all0ultimo trimestre
EXXON 10,36 billion$
BP 5,63 billion$
CONOCO 5,186 billion$
TOTAL $4,4 billion$
CHEVRON 4,35 billion$
Scrissi qualcosa gg fa….L’ENI ha riportato +21,5% anno su anno 2006/2005 (base semestrale) in quanto il Brent e’ passato da USD40 al barile a USD75 in circa 18 mesi, Golman Sachs ad inizio 2005 riportava stime a USD100. Molti pensano sia un prezzo raggiungibile nel medio termine. I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, rimangono ovviamente irrisori paragonati al prezzo di vendita, che e’ Domanda/Offerta sul mercato, a ieri USD72.68 per unita’.
A questo punto e’ evidente che se una compagnia estrae/raffina una materia prima qualsiasi (oil in questo caso), ed il prezzo di vendita della materia prima raddoppia……ding: ho un margine sempre piu’ elevato.
Peraltro ENI ha riportato utili in linea con le aspettative, nulla di particolare se si valutano anche i competitors (Shell, BP…)
Il problema etico esiste: queste compagnie riportano continuamente profitti esagerati,i consumatori pagano sempre di piu’ per qualsiasi cosa, ma attenzione, non e’ solo nel settore petrolio, ma tutto il settore materie prime. BHP (fornitore di materie prime – miniere) ha riportato USD10 billion (10 miliardi di dollari…) nel primo semstre 2006 (+50% 2006/2005!!). E questo, andando ad impattare in particolare modo su bene durevoli, ha fatto aumentare tutti i prezzi. Ma se ne parla di meno perche’ un frigo lo cambio ogni 10/20 anni….
Il problema tuttavia non e’ qui. Il problema sono i salari. E chemme frega se ENI riporta 10/100/ o mille…..quello che mi interessa e’ il potere di acquisto dei soldi che guadagno. E qui purtroppo casca l’asino.
In Italia troppa gente non produttiva lavora. Bisogna creare incentivi, bonus, in basa alla produttivita’ del singolo. Produci 1, bene, ti do 1. Produci 2, idem. Non produci? Al secondo warning…..VAI A CASA!!!!!
Altro che sindacati, dovrebbero essere gli imprenditori a regolare il mercato determinando compensi in base alle capacita’/produttivita’/ impegno/ competenze del singolo.
Alessandro
Come mi piacerebbe andare in una banca, chiedere un prestito e comprarmi la Banca stessa.
strani movimenti in borsa ,ormai vale tutto ,con il benestare di consob e amichetti politici…di sinistra naturalmente
caro giampiero se vuoi difendere la sinistra allora elencami qualcosa di concreto che abbia fatto dagli anni “80 in poi per il popolo e intendo CONCRETO.
beppe sei un grande ho 14 anni ma ho visto il tuo spettacolo del 2005 forse nel maggio o marzo… comunque mi è piaciuto molto il tuo discorso su bosssi quando è andato a parlare in svizzera e ha cantato: “noi padani abbiamo un sogno nel cure: BRUCIERE IL TRICOLORE…” la penso nell suo stesso modo e mi ha fatto scannare la battuta sui cinesi e quella sui ragazzi di 13anni…. sei un mito… se riesci rispondimi e scrivimi dove farai il tuo prossimo spettacolo e dove si possono trovare i tuoi spettacoli in dvd/vhs….. ke cosa ne pensi dei ragazzi ke perdono la verginità a 14anni…. io penso che nn abbiano la testa sulle spalle e se ce l’hanno serve solo per separare la spalla sinistra da quella destra… ciao risp 6 1 mito!!!!!!!!!!!!!!……… cordiali saluti castellari luca
ma i 14 enni scrivono così?… che fortuna non avere mai più 14 anni…
abbiamo un governo di sinistra quella che sta’
con il popolo, con i piu’ deboli, questo mi hanno raccontato i miei genitori.
“ALLORA VEDIAMO SE IL NOSTRO CARISSIMO PRODI” intendera’ fare qualcosa di concreto, per il popolo mettendo un po’ di buon senso nella capitalizzazione dell’energia.
Anche se fino a oggi l’unica persona che ha avuto il coraggio di stare con i piu deboli che io conosca e’ MARIA TERESA SI CALCUTTA!!!
Off Topic
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“Basta con i tg che ci trattano come una massa disorientata pronta ad inseguire il primo aquilone colorato!”
Oggi Vi propongo quest’altro interessante post dal blog di Andrea.
Il tema trattato è sempre lo stesso: i TG ed i loro PASTONI!
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è veramente scandaloso. solo in italia succede questo. scandaloso .
e per fortuna che il maggior azionista è lo stato perchè se non fosse stato cosi sarebbe stato un disastro. ma come fanno i nostri politici a non dire niente su questi enormi utili. ma dico io facciamo scendere il prezzo della benzina e del gasolio.
purtroppo siamo sempre li .scaroni è l’amico dell’amico ecc.. la stragrande maggioranza delle persone che ricoprono incarichi molto rilevanti (statali o parastatali)sono sempre messi la non sò da chi .
Mi rispondo da solo …..dagli amici dell’amico…BASTA
Daniele Minioni Verbania 23/08
Caro Beppe, credo che i famsi monopoli italiani come Eni etc. verranno scalzati mammano che il popolo verrà messo a conoscenza delle numerose soluzioni adottabili per ridurre drasticamente il consumo di energia, obbligando così,chi tuttora specula a cambiare indirizzo, (peccato che la politica nazionale sia cosi lontana dai probblemi reali della gente).
Nella mia zona (l’Ossola) qualcosa si stà muovendo, incentivi al solare e soluzioni innovative nel campo dell’edilizia vengono adottate nelle ristrutturazioni e nel nuovo.
Caro Beppe,
sono un ragazzo di 23 anni e grazie al modo di pensare e ragionare di mio padre abbiamo trovato il modo per risparmiare sulla benzina…Domenica sera passando sul raccordo anulare di Roma per rientrare dalle ferie, mi sono accorto che il carburante è arrivato a circa 2 euro a litro.Molte persone si fermavano a fare benzina poichè di passaggio…ignari che molti gestori tengono il prezzo molto più basso. Infatti prima di partire per le ferie ho fatto il pieno da un gestore,con il quale ho percorso circa 700km andata e ritorno spendendo quasi 0,70 centesimi di euro a litro.
Vi consiglio di approfondire le idee sull’energia rinnovabile:www.kitewindgenerator.it
Vi assicuro che ne vale la pena.
Distinti saluti,
Paolo Nestore Peraudo
A proposito del costo carburanti Vi propongo questo “delizioso” articolo comparso sul sole 24 ore del 22/08:L’automobilista paga ancora l’Abissinia” Lo stato attraverso il fisco incamera denari a vita infatti non tutti sanno che attraverso una curiosa fiscalità paghiamo alla pompa, con tanto di tassa su tassa (iva sulle accise) guerre crisi internazionali catastrofi missioni internazionali e contratti di lavoro. Ecco l’elenco a litro:Guerra d’Abissinia e crisi Suez 14£- Tragedia Vajont 10£- alluvione di firenze 10£- terremoto Belice 10£- terremoto Friuli 99£- terremoto dell’Irpinia 75£- prima missione in Libano 205£- missione in Bosnia 39£ rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004 39£- In totale fanno 486 delle vecchie lire cioè 0.25 di accise alle quali si applica l’iva. L’imposta che sopravvive, all’infinito, ai motivi che l’hanno determinata è un caso di straordinaria furbizia istituzionale, a maggior ragione se si tiene conto dell’impatto dell’Iva. Se considerate che il fabbisogno annuo italiano di benzina più quello del gasolio per autotrazione è di 39 miliardi di litri all’anno…….fate Voi i conti
Fabio sei “UN GRANDE”!!
E per i Nostri governanti, ai quali ho votato, che dire o che fare ?!?? Una pernacchia?!?! …per il fatto che certe cose non le dicono e forse neanche sanno.
Io penso che se le dicessero a Gran Voce (come hanno saputo fare quelli dell’altro schieramento persino per cose “solamente pensate”) e le risolvessero (quantomeno la vergogna di lasciare scritto che certi $ servono per certe cose)
FAREBBERO SI SICURO UN BEL SERVIZIO AL PAESE, MA in quaeto caso “servizio” sul serio, non come quelli che hanno sempre cercato di “FARCI” gli altri.
Saluti a Tutti.
Abolire l’ONU dalla faccia del pianeta,ridurre le entrate fiscali a poche voci chiare ed essenziali,ristrutturare il sistema tributario in modo semplicissimo,applicare le leggi che c’erano già,visto che ha vinto il NO.Basta fare trucchi,basta tirare fuori dal cappello,ogni mattina,una sorpresa.
Costruire la Città della Moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow chemical ,se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non coincidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata, darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,salute,chimica pulita ( polo dell’idrogeno, biocarburanti, farmaceutica.
Il Petrolchimico era uno stabilimento che andava bene 30 anni fa. Le attività di base avranno futuro per chi ha le materie prime o per chi ha un costo della manodopera molto basso. . La chiusura dello stabilimento darebbe dei frutti con un minor traffico in tangenziale, nelle autostrade, nella Strada Romea,renderebbe meno inquinata Marghera e si otterebbero dei miglioramenti ambientali nella laguna. I marmi della preziosa Venezia non sarebbero aggrediti dai veleni dello stabilimento, togliendo da una zona ormai densamente abitata quel pericolo che lo stabilimento rappresenta.
A Fiesso D’Artico si è deciso di costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta; un’area verde immensa da preservare per le future generazioni e non da cementificare. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando le già disponibili risorse economiche.
Come riassorbire i lavoratori che perdono il lavoro?
Con la bonifica delle aree i cui lavori durerebbero un quinquennio
Mi spiace Beppe, dobbiamo tornare al nucleare, non c’è via di scampo, non illudiamoci.
spero che tu stia scherzando
Facile parlare. Facile commentare. facile fare il gioco di giganti come Eni, Enel o Telecom. Costretti, quasi, potremmo dire.
E allora perché, come Beppe, non fare qualcosa di veramente concreto?
Beppe l’ha fatto, ora vende corrente elettrica al gestore energetico.
Lo possiamo fare. Costa? Certo che costa. Ma una automobile non costa? Il cellulare ultimo modello non costa? Il TV al plasma non costa?
Perché anziché comprarci la macchina da 20/25 mila euro non se ne spende la metà e gli altri si investono in creazione di energia, per esempio? Goccia nel mare? Forse. Però bisogna iniziare.
Intanto perché non provate a vedere questo sito: http://www.tuttotetto.it
Un sito per iniziare, per cercare l’alternativa, anche se dispendiosa. Anziché vantarci: “sai, mi sono fatto l’auto nuova, quella superaccessoriata”, proviamo a dire: “sai, mi sono fatto il contatore nuovo, quello che vende corrente”.
Qualcuno magari all’inizio si metterà a ridere, poi fra 5/10 anni magari smetterà…
Io ci sto provando… provateci anche voi.
Caro Valter,mi sto guardando intornoanch’io per fare questa scelta concreta. Grazie per l’indirizzo del sito.Abbiamo già cominciato a pensarci…cominceremo a risparmiare. Cosìuna famiglia in più sono due gocce per fare un oceano.
Siamo proprio un paese dove i diritti dei cittadini sono scritti sulla carta, Ma li rimangono! Grazie Beppe per la tua infaticabile opera di informazione!
Rimangono sulla carta solo perchè noi lo permettiamo “siamo un popolo che si adatta a tutto” e poi si lamenta che contraddizione
Eh, caro angelo, noi tutti rimpiangiamo gente in gamba come scaiola e calderoli, gasparri e tremonti, eh si, bei tempi…
Du’ budellacci qualunque
°°°°°°°°°°Lella Costa – Stanca di Guerra °°°°°
Tre minuti e mezzo di un’incredibile intensità tratti da “Stanca di guerra”,
un monologo teatrale scritto nel 1996 da
Lella Costa
Alessandro Baricco
regia di Gabriele Vacis.
per vedere il video clicca sul mio nome.
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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COMMENTO MOLTO FINE, COMPLIMENTI!
MAVVAFFANCULOVAAAAA!
A te e soreta!
OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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Ieri il TG ha aperto il servizio sull’acqua sostenendo che la carenza di acqua è un flagello tanto per i paesi occidentali (USA per primi) quanto per l’Africa!!!!!!!!!!!Ha omesso però di dire che a New york manca per lavare l’auto (forse) in africa invece …….manca !
A me interessa poco, tanto per fare il pieno al Cayenne basta che aumento dello 0,001% il prezzo dei divani.
Si preoccuperanno i barboni che girano con la Panda 750 del secolo scorso.
MA DI CHE DIVANI PARLI?
Attento però a non precipitare da un viadotto col caienne, sennò coll’aumento dei divani ti ci paghi i fiori del funerale
Ti incido il cayenne con la chiave dello studio rosso
Costruire la Città della Moda al posto del vecchio Petrolchimico di Porto Marghera
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow chemical ,se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita(polo dell’idrogeno,carburanti biologici ecc).
A Fiesso D’Artico si è deciso di costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro del Petrolchimico?
E’ difficile credere che con 2.600.000 di lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Ha telefonato Mincato? che ha detto? ma non rivorrà mica la poltrona.
Non riesco a capire perchè ancora i governi di tutto il mondo si genuflettono a quei straccioni dell’OPEC???? (leggi straccioni per quello che vestono). Se gli togliamo il petrolio li rispediamo all’età della pietra!!!! E invece no, piegati a novanta gradi, ci facciamo comandare da questi stronzi!!! La situazione non cambierà mai… e attenzione ai geni che hanno inventato energie alternative perchè vi vedo male!!!!
credo che non voglia andarci perchè si rende conto di quanto la politica sia corrosiva per l’animo di una persona.
Inoltre, chi glie lo fa fare.. non è mai stato così benvoluto come adesso :), i politici sono pure contenti che ci sia, così ci sfoghiamo e torniamo a essere i pecoroni di sempre..
Andiamo alle urne, votiamo, lavoriamo, strapaghiamo le tasse…
come sempre rimango stupito di fronte l’evidende non viste, tralasciate, messe volontariamente da parte…energia…petrolio, se solo un poco tutti lasciammo le auto, se solo un poco tutti evitammo i condizionatori e poi le temperature estive d’inverno con le case da maglietta a mezzomanica in gennaio, se solo cercassimo di evitare di aquistare i vari involucri-plastica…se solo ci avvicinassimo ad un albero…..
Perfettamente d’accordo, io sono sempre contento se aumenta la benzina: chissa` che la gente la sprechi di meno, favorendo quindi altre forme di energia.
Certo che mi secca che l’ENI distribuisca dei dividendi …
Ciao Beppe,
tempo fa ho comprato il tuo libro
Tutto Il Grillo Che Conta
e l’ho trovato simpatico e anche istruttivo fino a quando non mi abbia preso un colpo,
cito:
la Televisione Tedesca è noiosa in quanto priva di pubblicità!
A parte il fatto che non ne hai azzeccata neanche una, magari evita di parlare di cose che non conosci e
quindi lascia perdere.
Io sono d’origine tedesca (e quindi lo capisco un pò di più di te, il tedesco), e posso dirti che insieme alle pubbliche inglesi e francesi è una delle migliori del mondo,
sempre se uno non abbia voglia di farsi rimbambire completamente con le tette al vento e LA PUBBLICITà.
Probabilmente non intenderai più a parlarne, ma nel caso in cui…
…Te La Do Io La Televisione Tedesca!
Tanto, non ci crederesti neanche.
Ciao ciao
Helga
il libro di cui parli l’ho letto anche io. forse non hai capito bene qual era il significato del discorso! grillo dice che la televisione tedesca è molto più corretta di quella italiana proprio perchè esistono canali senza pubblicità e l’utente può scegliere liberamente se guardare o meno “i consigli per gli acquisti”; dice anche che la maggior parte dei tedeschi afferma di apprezzare particolarmente canali che offrono programmi interessanti senza interruzioni. grillo sostiene che sarebbe giusto poter scegliere di vedere ad esempio le diverse pubblicità di automobili solo nel momento in cui decido di aver bisogno di un’auto nuova.
mi discpiace che tu ti sia fossilizzata su una battuta (che io non ricordo di aver letto) al posto di leggere il contenuto reale dell’intero capitolo, che peraltro non faceva che elogiare la tv tedesca!
raul gardini ……. si suicido’, oppure aveva iniziato a usare qualcosa di alternativo come carburante??? chi sa’?
la cosa che mi dispiace sempre e dico sempre che la verità non si saprà mai cosa dovremmo fare mai per sapere qualche verità…..magari ogni tanto.raul per me non si è suicidato e questo lo dico da sempre
….La Soia….
Stava tentando di accaparrarsi la produzione di soia per scopi energetici.
Il Brasile si muove con l’alcol ricavato dalla canna da zucchero e le loro piantagioni sono l’equivalente del territorio Italiano.E poi abbiamo il coraggio di chiamarlo terzo mondo, probabilmente perchè noi viviamo nel quarto….
Ciao a tutti
Signor Grillo, volevo farLe notare che, per motivi che mi sfuggono, i 78$/156l di petrolio, l’ENI li paga molto di -. Xciò, ogni volta ke aumenta il costo del petrolio (e di conseguenza a noi materiale umano viene a costare di +) l’ENI ci guadagna. Quello ke nn riesco a capire però è come mai se il Tesoro è azionista c’è lo stesso 10^9 di debito pubblico…
Ahhhhahahahah PRODI dovrebbe andare contro gli interessi dell’ ENI ?
Sono soci e LADRI insieme , a braccetto !
VERGOGNA !
VAI BEPPE !!!!!!!
Non smettere di incentivare il reimpiego di risorse economiche per l’utilizzo di energie alternative. Il nocciolo, rimane che qualunque esse saranno, rimarranno sempre fonti di alternativo monopolio
Andrea
ho visto al telegiornale che il petrolio, e quindi la benzina attualmente ha un prezzo più alto di quello che avrebbe dovuto avere, considerando l’inflazione, quando ha avuto prezzi paragonabili a quelli attuali. non ricordo cifre, ma ricordo che un pieno di benzina dovrebbe costare un 15-20% in meno, spero di non sbagliarmi.
…ne ho personalmente le palle piene di sentire che nelle zone di potere ci sono solo galeotti … BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!! BASTA !!!
…è ora di finirla!! A CASAAAAAAAAAAAAAA!!!
FINITELA DI PRENDERCI PER IL C..O … GRAZIE!!!
Mio caro Angelo, con “l’ENI il petrolio lo estrae….è chiaro che se aumenta di prezzo guadagni di più.” ..cosa vuoi far capire? forse non lo capisci neanche TU!
L’Eni essendo quotata in borsa, fa il gioco della borsa. Per loro anche l’incremento di un cent di utile rispetto l’anno precedente significa nuovi capitali, derivanti dall’acquisto di nuove azioni da parte di chi vuole invesitire i soldi che ha già.
Credo che sia qui il problema.
Il sistema è questo, magari si può riflettere se togliere questo tipo di società dalla borsa, o magari creare dei rami della borsa nel quale far confluire le “società di capitali” utili per la “società degli uomini”. Perchè le “società di capitali” sono tutto fuorchè organismi formati da persone.
Sono assembramenti di organismi semoventi, spesso con Suv Ferr Pors etc etc.. che non hanno mai lavorato con le mani, ma neanche con la testa, magari usano qualche volta raramente le testine in mezzo alle gambe, niente più.
Organismi che fanno soldi dai soldi, e cosa gliene frega a questi cosa fanno queste società?
Basta che producano utili, anche se di solo un cent in più rispetto all’anno precedente.
Conoscete per caso le leggi della robotica di Asimov?
Ci vorrebbe magari qualche regoletta così per tutto il genere umano, ma penso che in questo modo si arrivi ad una omogeneizzazione troppo estesa che ci farebbe perdere la connotazione di umani.
(Un pò come sta succedendo nell’ambito dell’unione europea)che si predilige la mediocrità controllabile, a discapito della specificità.
Facendo un amara riflessione tardo vacanziera-ferragostana, (che sicuramente incide sulle capacità psichiche) credo che il genere umano sia destinato, geologicamente parlando, all’estinzione in un breve periodo.
Chissà se la prossima forma di vita intelligente di questo sperduto pianeta, se ce ne sarà un’altra…
farà camminare i propri mezzi di locomozione con i derivati dei processi di decomposizione dei nostri corpi…
magari quotandoli in borsa…. e così il ciclo continua…
questo credo sia il vero significato di fonti energetiche rinnovabili.
il sole sardo a volte………
E vero che dal pannello fotovoltaico si puo ricavare l,idrogeno?????????
Oh Yeah. Comprati la raccolta di Beppe Grillo e vedrai…
sono daccordo con l’amico che dice :beppegrillo forma un partito,cosi ( se ci riusirai )potrai cambiare alcune cose ,comque beppe sei grande
stataliziamo l’eni mi sembra che abbia l’esclusiva sull’italia oppure gli togliamo l’esclusiva
Anche io chiedo ufficilmente che BEPPE GRILLO si presenti alle prossime elezioni, con un suo partito, perchè alemeno saprò per chi votare.
ciao beppe
A proposito di caro petrolio. Vorrei che qualcuno rispondesse a questo quesito:
“rientrando da Milano mi sono fermato a fare gasolio ad una stazione di servizio appena prima di Bologna ed il prezzo alla pompa è stato di . 1,173 al lt. Quando invece mi sono fermato a fare di nuovo gasolio nei pressi di Cerignola il
prezzo chissà per quale magia era di . 1.255. Preciso che le stazioni di servizio battevano entrambe la stessa bandiera e non era il prezzo ” fai da te “. Non trattandosi quindi di un “cartello” come mai la stessa bandiera si fa concorrenza da sola adottando un prezzo al nord ed uno al sud.” Ringrazio se qualcuno vorrà rispondermi. Ciao a tutti.
Chiedo ufficilmente che BEPPE GRILLO si presenti alle prossime elezioni, con un suo partito, perchè alemeno saprò per chi votare.
ciao beppe
Sono perfettamente d’accordo con Nicoletta Damiano. Caro Beppe, saremo tutti noi la tua la tua forza e tu il nostro punto di riferimento.
Ciao.
Beh, dopo un animatore-da-crociera dilettante, finalmente un comico professionista: propongo Benigni come vice.
Mica male, mica male!
Purtroppo, con un semi-infermo mentale come uomo-immagine della maggiore potenza mondiale, noi Itagliani imitiamo male ed arriviamo pure tardi: E’ PER QUELLO CHE I CINESI CI FREGANO SEMPRE!!!
Cordiale rispetto,
Karl
Il problema energetico nasce da molto lontano, ma nessuno ” riesce ” a vedere il problema, Anzi!!!! quale “”problema”” qui abbiamo tante di quelli fonti che non abbiamo bisogno di gassificatori o altro…
In campania il nostro caro amministratore sta sperperando non so quanti milioni di euro per inviare in germania i nostri rifiuti dove loro i “Tedeschi” gente molto intelligente recuperano Energia e la vendono….. Noi paghiamo questo e certo!!!!! i Tedeshi non solo vengono pagati ma ci guadagnano a nostre spese. Questo ci fa capire che qualcosa non funziona nel nostro paese.
Perchè abbiamo tutte le capacità intelletive di creare energia pulita o recuperare energia tramite i rifiuti ma come vedo il Dio “denaro” e più importante della collettività.
E una vera vergogna che nessuno si preoccupa della salute e del benessere della colletività ma sopratutto la cosa che mi scandalizza e che nessuno paga per gli errori commessi.!!!!!!!
Qualcuno, dalla Spagna, notava che in bolletta ENEL gli utenti italiani pagano una quota che va al finanziamento delle ‘fonti alternative/rinnovabili’: occhio, che qui in Italia la ‘gabola’ c’e’ sempre!!!
La maggior parte di quella quota finisce per finanziare TERMOVALORIZZATORI, mentre una parte minima va a eolico, fotovoltaico…o fermentazione di escrementi per produzione di gas!Non ricordo purtroppo le proporzioni esatte che ho udito citate in un convegno seguito via radio pannella, ma il succo è che se le ‘fonti alternative’ che privilegiamo immettono ‘gas serra’ del protocollo di Kyoto fingiamo di non aver capito nulla.
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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A mangiar sushi per una anno tutta la redazione di FOCUS, direzione inclusa: io, partendo dal Venezuela, sono finito nell’ottima Ungheria ..dicono che i bordelli di Budapest siano da urlo: ci vada a lavorare l’inventore del gioco:>))
W il gulasch
PROVATE!!!! NON E’ IL SOLITO LINK, UN GIOCHINO BELLINO!!
http://world2.monstersgame.it/?ac=vid&vid=42013826
Ciao a tutti,
il principale azionista di ENI è lo stato e ha bisogno di dividendi (di soldi) per chiudere il famoso “buco”.
I dividendi si staccano in primavera, vi siete chiesti perchè questo, come quelli dell’ENEL e di SNAM negli anni scorsi, si stacca in autunno?
Ma per chiudere i buchi nella finanziaria!
Speriamo sia l’ultima volta che succede perchè non è una bella cosa, sono risorse sottratte alle famose energie rinnovabili che gli azionisti di ENI, e quindi lo stato in primis, NON VOGLIONO!
Il petrolio e i petrodollari sono la rovina del mondo!
Leggete il libro “Come affrontare il crollo economico del 2006-2007” di Mandeville.
Vi aprirà la mente!!
Fatelo! Non è il polpettone socio-economico che sembra, è SCONCERTANTE: dipana parte della matassa politica americana censurata al mondo intero!
Leggetelo, non vi pentirete.
http://www.macrolibrarsi.it/__come_affrontare_crollo_economico_2006_2007.php
Spiace contraddire, ma i dividendi si staccano ogni qualvolta si voglia remunerate un azionista, modo alternativo ad uno share buyback o ad uno split di azioni e/o altro.
E sebbene sia prassi staccare i dividendi in primavera – ma e’ solo prassi – una societa’ puo’ decidere di staccare dividendi in qualsiasi periodo dell’anno – previo cda. Dividendo straordinario.
E non e’ nemmeno detto che utilizzi l’utile, puo’ finanziarsi con un prestito o emettere bond e non toccare l’utile. Dipende dal costo del capitale.
Ok la prassi, ma staccare più dividendi in un anno è più che sospetto
Ciao Alberto, spiegami….. perche’?
Benissimo, ti dico in poche parole cosa significa e chiedo venia se sono stato poco chiaro ma mi risultava piu’ veloce.
ENI ha riportato un utile semstrale – anno su anno (YoY, Year on Year) – del +21.5%. Significa che se tu fai un raffronto tra i dati totale vendite – costi (in modo molto molto generale) e…..sottraendo altre cose….. ottieni = Utile. +21.5% rispetto al semestre scorso. L’Utile operativo (chiamato anche EBIT) e’ andato ancor meglio, e’ questo e’ certamente un buon dato, essendo cresciuto del 29%, con stesso periodo di riferimento.
Ora: e’ chiaro che se io produco/raffino/lavoro una materia prima qualsiasi, e il costo di produzione/raffinazione/ecc rimane indicativamente stabile…….(indicativamente pari al costo dell’iflazione, ossia l’aumento dei prezzi, per essere generici)…dove ho il guadagno? Dalle vendite……di una materia prima (e suoi derivati) che non costa piu’ 40, ma 80. Cioe’ il doppio. Lo spread – differenziale, margine o quant’altro – aumenta in modo spropositato.
L’80%+ del costo della benzina sono tasse ed accise, non margini per i benzinai.
Tuttavia il problema non e’ il costo della bolletta/benzina il problema non e’ la BCE che alza i Tassi. Il problema reale sono i salari e quindi i consumi.
Non credo sia un problema pagare il 10% in piu’ all’anno se il salario aumenta del 20% o +, o sbaglio? So che ho ragione, ma a questo punto ……. la soluzione?
I contratti sono il punto chiave. Non e’ sbagliato avere maggiore flessinbilita’ nel mondo del lavoro, ma il dovere non e’ quello di fare contratti a 3+3+3+3 mesi. E poi eventualmente decidere se assumere. Il dovere e’ spingere il dipendente a produrre, di piu’ e meglio. Che si dia un bonus/premio ad un operaio/impiegato/ che produce meglio di un altro, che contribuisce alla crescita dell’azienda e con essa della sua persona.
Chi non produce….A CASA!!!!
Speriamo che qualcuno, non so chi, si renda conto e cominci a pensare al bene comune.
Alessandro
Ahimè, solo al Gesù.
Consiglio a tutti, per il loro bene di prendere queste persone e di prenderle a calci… IO SONO STUFO DI SENTIRE LA FRASE “UNO RUBA COME L’ALTRO”. Ci stiamo deresponsabilizzando. Siamo in più di 50 milioni. Facciamo sentire la nostra voce
W GABRIELE PAOLINI
Se c’è qualcuno che dà filo da torcere al sistema, in particolare quello politico e giornalistico, questi è sicuramente Gabriele Paolini.
Odiato, insultato, percosso da politici e giornalisti è invece amatissimo dai giovani della tv ed in particolar modo del web.
C’è persino chi ha istiutuito un PAOLINI FUNS CLUB.
Come dargli torto !!!!!!!!!!!
Dopo bancopoli, calciopoli, eleziopoli, un debito pubblico impronunciabile, una classe politica/banda bassotti iper pagata (i più cari d’Europa), un’informazione mediatica repressa ed in ultimo, e non sarà l’ultimo, l’approvazione dell’indulto, mai richiesto dal popolo italiano (mastella ha anche la doppia faccia di chiedere scusa per i danni che seguiranno); insomma dopo tutte queste nefandezze italiane finalmente c’è uno che, a modo suo, le rispedisce direttamente al mittente, sbeffeggiandoli pubblicamente e facendoli precipitare dal gradino di onnipotenza da cui si credono di essere elevati.
Per cui FORZA PAOLINI.
Potete visitare le sue recensioni al sito http://www.gabrielepaolini.it e addirittura inviargli un sms al numero 338/6378328.
Mi pare che su questo blog, a prescindere dai presupposti eccellenti, ci siano articoli di un’imprecisione incredibile, a cominciare da Abertis/Autostrade pe giungere ad ENI. Come si fa a domandarsi perche’ l’ENI abbia riportato bottom line +21,5% YoY sul primo semestre?
Mi pare che il Brent sia passato da USD40 al barile a USD75……..in 18 mesi…..le stime di Golman sono a USD100 quindi……dice nulla? I costi di produzione, poniamo crescano al passo dell’inflazione, non mi pare abbiano raggiunto un incremento minimamente paragonabile……..si chiama spread forse………
Ad ogni modo non e’ assolutamente solo una questione-ENI/Italia. I giornali di tutta Europa si domandano come sia possibile (eticamente, in quanto mi pare molto semplice da capire in una logica aziendale) che ogni trimenstre le societa’ riportino riportino utili record. Guardate Shell or BP.
Reporting season – secondo trimestre: mi pare che l’ENI abbia fatto comunque ben meno dei competitors/mercato.
Per quanto riguarda i dividendi, sono ovviamente in disaccordo con voi. Probabilmente bisognerebbe capirne la logica ma anche qui mi pare lunga da spiegare.
Per il CEO…..concordo pienamente, qualcuno dovrebbe dargli una mano di botte.
Alessandro Pasetti
bottom line +21,5% YoY sul primo semestre? Mi fa incazzare ‘sto fatto puttana la beata vergine!
……….perche’????
Caro Franco,
Gli impianti per la produzione di energia elettrica dal vento possono fornire, si, un’energia assolutamente esente da emissioni di CO2, ma la forniscono solo quando tira vento, richiedendo, presumo, al Gestore della Rete di Trasmissione un continua regolazione di altri impianti, oppure, nell’eventuale impossibilità o nei transitori per la regolazione di centrali a ciclo combinato e turbogas, lo scarico a terra dell’energia in eccesso.
Le chiedo, visto che mi sembra informato, di confermare o demolire qs scenario, che potrebbe interessare parecchio a chi è a digiuno della materia, ma che vorrebbe capire l’eventuale reale utilità della realizzazione dei “mulini” per scopi diversi dalla semplice generazione di certificati verdi da vendere o utilizzare per incrementare la produzione di energia da fonti fossili…
Un Saluto
Caro Franco,
Gli impianti per la produzione di energia elettrica dal vento possono fornire, si, un’energia assolutamente esente da emissioni di CO2, ma la forniscono solo quando tira vento, richiedendo, presumo, al Gestore della Rete di Trasmissione un continua regolazione di altri impianti, oppure, nell’eventuale impossibilità o nei transitori per la regolazione di centrali a ciclo combinato e turbogas, lo scarico a terra dell’energia in eccesso.
Le chiedo, visto che mi sembra informato, di confermare o demolire qs scenario, che potrebbe interessare parecchio a chi è a digiuno della materia, ma che vorrebbe capire l’eventuale reale utilità della realizzazione dei “mulini” per scopi diversi dalla semplice generazione di certificati verdi da vendere o utilizzare per incrementare la produzione di energia da fonti fossili…
Un Saluto
Il problema non sta tanto nell’ENI che fa utili, dal momento che è stato un preciso volere dei governi precedenti privatizzare l’ente e dargli la missione di tutte le imprese del mondo: fare profitti per garantire sviluppo all’impresa stessa e redditività ai suoi azionisti (tra cui, ricordiamo, lo Stato italiano …). Credo quindi che la notizia che l’ENI fa profitti debba essere salutata come una notizia positiva (almeno una parte di questi profitti rimane allo stato italiano, altrimenti sarebbe andata nelle tasche di qualcuna delle sue 6 sorelle straniere, BP, Shell, …).
Credo invece che il vero problema consista nel fatto che con la privatizzazione di ENI lo Stato italiano si è privato della principale leva per la gestione del proprio fabbisogno energetico, senza nel contempo crearsi delle alternative (altre fonti energetiche, ingresso di altri operatori, ecc.)
Le polemiche su ENI assomigliano a quelle su Autostrade: chi è colpevole, Autostrade (e i Benetton …) che fa utili o piuttosto Anas (e lo Stato italiano) che ha dato un monopolio naturale in concessione a costi ridicoli e non ha mai vigilato sull’effettiva realizzazione degli investimenti??
A mio avviso lo scandalo non sta nelle imprese, che fanno pienamente il loro dovere quando fanno profitti (poi bisogna vedere la cosiddetta “sostenibilità” del business, ma si entra in un problema un po’ troppo ampio …), ma nel fatto che ci siamo a poco a poco privati della gestione delle nostre infrastrutture ed oggi richiediamo a coloro cui queste sono state vendute di farsi carico dei problemi del paese: non è giusto, il problema è politico e le domande sui problemi energetici del paese devono essere rivolte principalmente a Bersani e Padoa Schioppa, non a Scaroni o a Mincato!!
Dalla repubblica di oggi
“E qui viene da porsi la domanda che è già stata messa sul tavolo altre volte. Visto che l’Europa ha preso un po’ di slancio, perché poi non riesce a correre da sola? In fondo, l’Europa dispone di un mercato di oltre 400 milioni di persone, più grande persino di quello degli Stati Uniti. Perché, allora, deve sempre aspettare che sia l’America a tirarla nella volata? Perché non può correre con le sue gambe, regalandosi quindi cinque o sei anni di boom?
La risposta, purtroppo, non può che essere la solita (e riguarda anche l’Italia). I consumatori europei non riescono a innescare un boom di domanda interna (e quindi a sostenere la propria economia in modo prolungato) perché sono sostanzialmente consumatori spaventati e impoveriti. Spaventati perché i due pilastri sui quali si era retto il sistema-Europa nel dopoguerra (e cioè welfare state e sicurezza del posto di lavoro) stanno crollando. L’Europa, in concreto, non si può più permettere né il welfare state di oggi né la sicurezza a vita del posto di lavoro, ma il passaggio verso il “nuovo ordine” non avviene in modo chiaro e netto. Ci si va attraverso crisi successive della finanza pubblica, generando quindi paure e tensioni nella gente.
Il consumatore europeo, infine, è impoverito perché buona parte del suo reddito se ne va in spese per servizi (a cominciare dalla casa per finire con l’energia) che sono eccessive e sproporzionate. Nei “servizi” europei c’è poco mercato, mancano liberalizzazioni e quindi c’è un assorbimento di reddito troppo elevato, che poi costringe la gente a essere prudente e che di fatto impedisce loro di innescare un boom dei consumi e quindi un boom economico autosufficiente.”
Che ne dite, gente?
Il Dipendente Bersani disse dopo la prima riformina “liberizzazioni” che presto “due chiacchiere” erano da fare con le compagnie petrolifere e benzinai…ancora non si è sentito nulla!?!? Forse è colpa delle vacanze, quindi meritato riposo per il dipendente, e poi verso settembre, periodo per antonomasia per la raffica di aumenti stagionali dopo i saldi estivi, arriverà a parlare con questi signori.
Speriamo che sia davvero presto visto anche le tensioni in Medio Oriente che non agevolano il costo del ns pieno di benzina quotidiano, e magari che non approfitti di parlare con il sig. Eni.
Si è parlato tanto di privatizzazioni dei servizi pubblici ma si è parlato poco di concorrenza. La privatizzazione così come è stata fatta e come avviene ancora, non fa altro che ingrossare le tasche di quei pochi personaggi “poco puliti e molto sporchi”, che più ne combinano (vedi i reati passati in giudicato e quelli in pendenza di giudizio) e più acquisiscono autorevolezza al punto tale da essere nominati amministratori di queste società monopoliste. Ritengo che lo Stato in quanto tale, se non è in grado di garantire le privatizzazioni in regime di concorrenza non dovrebbe farle, perché non è ammissibile che di un bene/servizio primario/essenziale se ne faccia motivo di business e tantomeno in regime di monopolio. Penso che l’Italia stia attraversando un periodo troppo lungo di incapacità gestionale, dovuta alla sua cultura/arte tipica dell’arraffare il più possibile a scapito del prossimo… e pensare che questa Italia va in chiesa e che la chiesa la accoglie a porte spalancate…mah, non c’è centro-destra o centro-sinistra che si differenzi, tutti vogliono arraffare, dal benzinaio all’assicuratore, dal bancario al macellaio, dalle Wanna Marchi di turno agli elettricisti, idraulici, imbianchini ecc.ecc. tutti ma proprio tutti. CHE TRISTEZZA DI PAESE SIAMO? L’unica cosa che ci ha unito in questi ultimi anni, da nord a sud, da est ad ovest, è stata la coppa del mondo di calcio…CHE TRISTEZZA, CHE IGNORANZA e la tv in primis, insieme ai quotidiani, contribuisce pesantemente a mantenere questo stato di assoluta IGNORANZA.
GC
A proposito di ENI , il petrolio che ENI estrae dai suoi pozzi non lo paga di certo 70 $ al barile . Solo il petrolio che si acquista sul libero mercato ha questo prezzo . Dipende quindi da quale percentuale del fabbisogno italiano ENI ptocura direttamente che stabilisce la nostra dipendenza energentica dal libero mercato.
Dai dati di ENI sembra quasi che ENI venda al libero mercato il petrolio che estrae (traendone enormi profitti) e che il ns fabbisogno sia esclusivamente in balia del prezzo di mercato .
Pensare male è un peccato …. ma qualche volta ci si azzecca
Prendedo spunto dalle gabelle messe dalla regione sardegna a i non residenti mi è venuta un’idea. Perchè non imporre una tassa sull’inquinamento sulle autostrada del brennero e sulla Milano Venezia che passano vicino a casa mia.Perchè una barca a vela veneta che guarda la costa italosarda paga 1500 euri ed un autotreno sardo che ammorba la mia aria non mi dà un centesimo.Vuoi vedere che il vero leghista è Soru.
Comunque quest’inverno ci divertiremo ancora a giocare con le targhe alterne.
Giuliano Bacchi
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E certamente!
Questo governo, con i Verdi in organico
N O N HA F A T T O N U L L A!
Pensate che con la liberalizzazione dei TAXI si poteva ordinare a tutti gli automezzi (come a Tokio) di montare il GAS. Macchè
P E C O R A R O, non sai gestire neanche la situazione dei BAMBI,
scaricando la responsabilità alla regione (che dipende dal Governo)
V E R G O G N A!
Tanto poi chi muore di tumore, siamo noi poveracci ed i nostri figli, che nascono con polmoni da fumatori bronchitici
VERDI V E R G O G N A T E V I!
Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buon pomeriggio a tutti.
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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E’ anche opportuno aggiungere che il petrolio non produce costi solo quando lo si compra ma anche quando lo si consuma: le società autostrade che anch’esse sono molto abili nel produrre utili ritoccando regolarmente i pedaggi a favore (inspiegabilmente) di privati, distribuiscono copiosamente polveri sottili in tutto l’ambiente nazionale, anche nelle concentrazioni urbane dove ogni inverno si consuma il penoso balletto dell’ordinanze comunali di sospensione del traffico, appunto per l’eccesso di concentrazione delle medesime. Dei terribili effetti sulla salute di queste ovviamente nessuno è responsabile ma in questo processo, come capita spesso, qualcuno si arricchisce evitando di pagare le conseguenze e altri si ammalano. Un progetto del Comune di Parma ha evidenziato come ogni misura di limitazione del traffico sia compensata in termini di inquinamento dal costante e consistente apporto della rete autostradale. Quante altre città sono nelle stesse condizioni? Comunque quest’inverno ci divertiremo ancora a giocare con le targhe alterne.
Giuliano Bacchi
piu’ pubblicità e incentivi sulle energie alternative…anche pubblicità televisiva…come funziona, cos’è, cosa fa cosa non fa…pregi…cavolo fanno un sacco di pubblicità del cavolo…una utile la potrebbero fare no?!?!?
A mio avviso occorre videnziare 2 aspetti relativi alla distribuzione del dividendo.
1) il governo attraverso il tesoro e cassa depositi e presti detiene circa il 30% delle azioni di eni. Pertanto, il governo è il principale beneficiario della distribuzione del dividendo;
2) la strategia di ricerca di fonti alternative non è una attività che deve svolgere ENI. Credo che sarebbe meglio convogliare parte delle accise sulla benzina in un “fondo” il cui scopo è quello di investire in ricerca finalizzata alla ricerca ed al miglioramento dello sfruttamento delle energie alternative.
Tutto questo per dire che alcuni aspetti strategici per il paese (energia, formazione, etc) dovrebbero essere affrontatati da chi governa o non da ENI, che fa semplicemente il suo lavoro e trae vantaggio da condizioni faverovoli di mercato.
Pasquale,
ma che diamine di ricerche vuoi che facciano?
Esistono già automobili ad Idrogeno (quindi pure caldaie per scaldare le abitazioni)
Esistono pure automobili ad aria compressa,
ma di ricerche il governo NON NE VUOLE FARE!
NOI IN PENSIONE, siamo un costo!
IL GOVERNO spera di farci schiattare prima dei 65anni.
CHIARO?
Mincato ha chiamato? cosa dice, che rivuole la poltrona?
Bush jr e’ un petroliere, Bush senior idem, Cheney idem, i loro principali soci di affari sono gli sceicchi arabi. Secondo te, Beppe, l’interesse personale di questi tre e’ stabilizzare il Medio Oriente facendo regredire il prezzo del petrolio, o guadagnare di piu’ da una supervalutazione dello stesso? (ENI docet)
Salve,
piu che un commento volevo solo esprimere un interrogativo.
Mi trovo all’estero, precisamente in spagna. Anche qui il prezzo degli idrocarburi sta salendo, ma non capisco come sia possibile che il prezzo sia tanto differente da quello italiano(parlo di diferenze dell’ordine dei 20 centesimi per litro). Non sara colpa dell ENI, ma siccome credo che il peso maggiore sia stabilito da multinazionali que acuqistrano il greggio(il cui prezzo di vendita sara sempre lo stesso), saranno le accice imposte dallo stato a incidere con differenze tanto sostanziali.
Infine secondo la mia opinione in Italia non so se è un problema di interesse o di (solita) mal gestione, ma realmente non si investe ne si propone attivamente investimenti verso energie alternative. nel caso della spagna è tangibile l investimento sopratutto nell ‘eolico e nel fotovoltaico(basta farsi un giretto per le autostrade e si vedono centinaia di “mulinia a vento”), per non parlare poi degli studi sul altre forme di energie come l’idrogeno.
In Italia ho avuto modo di conoscere l’applicazione della legge sul “conto energia”(sul fotovoltaico) che mi è sembrata ottima per chge investe dal punto sia della finanziazione che dell’introito pero è molto limitata dalla burocrazia, dal numero di effettive concezzioni e infine scarsamente conosciuta. E una nota: cio che pagano (anche bene) per cio che si produce non è altro che finanziato da tutti noi che paghiamo una bolletta enel sotto la voce “contributo energie alternative” …
Un saluto a tutti!
Sempre in tema di servizi publici essenziali quali energia e acqua sarebbe il caso di segnalare una sacrosanta interrogazione parlamentare presentata dalla senatrice Verde Loredana De Petris quando, essendoci il precedente governo, la cosa interessava molto di più accollandone loa responsabilità (anche delle risposte) a quello quando era tutta, a pieno titolo dei governi di centro sinistra e della gestione dell’ENEL di Franco Tatò voluto da D’Alema. L’interrogazione rivolta ai ministri delle infrastrutture e all’ambiente di allora, Lunardi e Matteoli, riguardava i crediti insoluti ENEL alle popolazioni dei paesi maggiormente penalizzati dalla creazione all’epoca delle dighe del Turano e del Salto. Paesi semisommersi come Colle di Tora per la crazione del bacino ENEL del Turano benché privilegiati giustamente nei capitolati d’appalto e di concessione dell’epoca per la costruzione di infrastrutture e risarcimenti, si videro al contrario defraudati di tutto e, inutile dirlo, delle opere infrastrutturali non vi fu traccia. Il sospetto è che tanti quattrini furono spese ma che probabilmente presero vie “diverse”. Grazie alla gestione tatoista via Elettrogen, la competenza di quei bacini passò dall’ENEL (ancora di proprietà del ministero del tesoro italiano) alla spagnola ENDESA. La senatrice De Petris chiedeva che fine avrebbero fatto quei crediti insoluti dovuti dall’ENEL alle popolazioni peraltro per aver subito una così colossale depauperazione del proprio territorio per “uso pubblico” ora che la gestione era finita alla Spagna?
Matteoli e Lunardi non si curarono di rispondere (essendo la questione “spinosissima”, non ho dubbi che i ministri dell’attuale governo Pecoraro Scanio e Di Pietro che tanto ci tiene a dimostrare di predicare bene e razzolare altrettanto non mancheranno di farlo con risposta completa ed esauriente anche tenendo conto che la cosa è costata il posto di lavoro ad una collega, allora Capogruppo al comune di Colle di Tora, appunto…
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico.Non chiedere all’Eni di sostituire la DOW. L’ENI avvii progetti per la chimica pulita; polo dell’idrogeno,carburanti naturali,plastica dalle alghe o dal mais.
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Spero di non andare troppo fuori tema…ma queste cose fanno incavolare parecchio ed allora uno/a pensa…pensa…e fa certe associazioni di idee. Ora vi dico dove mi hanno portato le mie. E’ finita che ho preso in mano una delle due buste paga di casa mia, la prima reperibile, quella di mio marito, impiegato (apparteniamo a quella che una volta era la classe media – coppia impiegato/insegnante- la classe che tutto sommato se la cavava anche discretamente. E, viste alcune situazioni cococo non ci possiamo ancora ritenere dei disperati)).
Comprese alcune ore di straordinario vi leggo i dati significativi:
totale competenze: 3.502.00
totale ritenute : 1.638.00
netto in busta : 1.864.00
E una persona, dopo avere già versato mensilmente praticamente la metà di quello che le spetterebbe, deve anche subire su quello che le resta l’aumento delle bollette energetiche? Il tutto per favorire meglio i dividendi?
Beppe…vorrei un tuo post, inoltre, dove ci si confronta con i lavoratori autonomi, quelli che non vorrebbero l’anagrafe tributaria. Giusto per capire come fanno, loro, ad andarsene in giro, con quello che dichiarano, con le jeep da 50.000 euro e a pagare bollette catastrofiche con il sorriso sulle labbra (sono per il mantenimento dello status quo, giusto? Eni compresa).
e pensi che quei contributi li ha tirati fuori il vostro datore di lavoro che probabilmente li darebbe più volentieri a voi…
io non mi accanirei tanto sull’eni;
oltre 70.000 buoni posti di lavoro in Italia e inoltre è una delle poche società a partecipazione statale che fa degli utili!!
Inoltre so che nei costi prima dell’utile ci sono voci di spesa legate alla ricerca e allo sviluppo che sicuramente non tralasciano le energie alternative (ovviamente fanno questi investimenti sempre nella logica del profitto e non per migliorare la qualità dell’ambiente ….ma meglio di niente)
Ciao
Forse Mincato è stato buttato fuori perchè troppo onesto. Si sa che per Berlusconi & C. la fedina macchiata era uno skill necessario; requisito che pare non manchi a Scaroni, attuale presidente.
Da http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/cronaca/enipower/marzocchi/marzocchi.html
L’inchiesta Enipower è solo all’inizio. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, sarebbero in arrivo nuovi arresti per il giro di mazzette legate agli appalti degli impianti energentici. Nel frattempo Lorenzo Marzocchi, project manager di Enipower, coinvolto nella vicenda delle tangenti legate agli appalti di impianti energetici, è stato licenziato. La decisione, presa dall’amministratore delegato dell’Eni, Vittorio Mincato, non sembra destinata a restare un caso isolato. Stessa sorte toccherà a tutti i dipendenti Eni che isulteranno colpiti dall’inchiesta. “Colpire con severità” è, del resto, l’indicazione di Mincato, che già la scorsa settimana aveva deciso la costituzione di un gruppo di lavoro per verificare le procedure di assegnazione degli appalti delle centrali elettriche Enipower.
Da http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&artId=662111&chId=30&artType=Articolo&back=0
Scaroni è stato nominato dal Governo Berlusconi alla guida dell’Enel nel maggio 2002, quando era a Londra alla guida della Pilkington. Laurea alla Bocconi e master alla Columbia di New York, nel suo curriculum incarichi anche ai vertici di Saint Gobain, Siv, Techint. Ma anche un infortunio negli anni di Tangentopoli: nel luglio 1992 fu arrestato, con l’accusa di aver pagato tangenti al Psi per conto di Techint, di cui era Ad, per la centrale elettrica di Brindisi. Nel 1996 Scaroni chiuse la vicenda con un patteggiamento.
Tutto crea dividenti, per chi ci gestisce questa è la sola cosa importante.
Anche l’Acqua, elemento indispensabile alla vita crea dividenti.
Con gli utili, invece di fare altri bacini, se veramente l’acqua scarseggia si fanno dividenti, così l’acqua continua a scarseggiare, e loro hanno la scusa per poter aumentare le tariffe.
I verdi dove sono?
Perchè non impongono alle S.p.A. che gestiscono l’acqua di creare nuovi invasi?
I verdi non vogliono il nuclerare ma energia pulita, bene con i nuovi bacini oltre a non far mancare l’acqua, si potrebbe produrre energia elettrica, e poi d’estate rifornire di acqua l’agricoltura.
L’Italia è un paese piovoso, l’acqua non manca, manca solo perchè chi ci gestisce lo vuole per creare dividenti più alti.
Comuni irresponsabili, pur sapendo, hanno passata la mano alle S.p.A.
Sarebbe giusto che tutto ritornasse come prima,e farci gestire da gente oneste. ( se ancora ci sono )
I Tedeschi per casi simini avrebbero fatta la rivoluzione, noi come pecoroni restiamo zitti e paghiamo.
Antonio De Iorgi
I problema è che DEVONOtenere su la BORSA
devono fare dividendi
perchè la BORSA è l’ultimo TOTEMdel modello capitalsta finanziario
FICCATEVELO IN TESTA!
così come c’è bisogno di immigrati per alzare i prezzi delle case
Leggetevi
“perché il mattone’ continuerà a salire”
Nel sito:
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
Caro Beppe,
ma tu credi ancora nelle energia alternative???
O meglio credi ancora a questo branco di farabbutti del centrosinistra oggi al governo???
Ti racconto una storia “VERA” nella speranza di aprirti gli occhi….
Lavoro per una società totalmente privata che opera nel settore dell’energia.
Sono anni che portiamo avanti progetti per la realizzazione di impianti Eolici e Fotovoltaici, incontrando ogni volta innumerevoli resistenze, soprattutto a livello di giunte regionali e comunali.
La cosa più simpatica è che le resistenze maggiori vengono sempre dove al governo ci sono giunte rosse, in particolare dai partiti di estrema sx Rifondazione e Comunisti Itlaiani. I peggiori in assoluto comunque sono i Verdi.
L’ultimo progetto presetnato per un parco Eolico di grosse dimensioni in abruzzo, in una località sperduta in mezzo alle montagne e con il paese più vicino a 20 km di distanza, ci è stato bocciato perché nell’esecuzione dei lavori per l’installazione delle pale avremmo distrutto un tipo di erba di cui si cibano le mucche e le pecore presenti in quel territorio.
Per chi non è del settore, facio presente che le pale oggi esistenti non sono altro che dei grossi mulini.
Per poterle piantare nel terreno occorre fare una basamento di cemento armato con un diametro di circa 10 metri.
Una volta piantato il palo il basamento va ricoperto e sopra ci si può nuovamente piantare quel che si vuole.
Dato che le pale sono alte anche fino a trenta metri e che le eliche rimangono sempre ad una distanza di circa 20 metri dal suolo non ci sono problemi a farci pascolare gli animali sotto.
Anche se sono sicuro che i Verdi obietterebbero che il rumore prodotto disturberebbe gli animalli…………………..
Vi assicuro che questa storia è vera e potrei citarvene molte altre simili per le quali abbiamo visto rigettati i nostri progetti…..
Saluti
FdC
Ciao Franco, se possibile dovresti fare anche altri esempi perchè le persone dimenticano, ma soprattutto non vogliono capire che chi ci sta governando è tale e quale e a volte anche peggio di chi c’era prima. Comunque grazie per il tuo contributo.
Il problema dei cali di produzione er mancanza di vento, chiamiamoli così, è comune a tutti i fattori di produzione di energia elettrica.
Anche le centrali Idroelettriche anche degli sbalzi di produzione legati al flusso di qcqua che alimenta la turbina, così come gli impianti fotovoltaici dipendono dalla intensità del sole.
Analogo problema lo hanno anche gli impianti di produzione a carbone o a gas, le famose Centrali a ciclo combinato. Durante l’anno infatti sono previsti dei blocchi delle turbine per svariati motivi, ai quali poi vanno aggiunti anche i blocchi non preventivati che creano un sacco di problemi.
Per ovviare a questi inconvenienti il GRTN, oggi TERNA, che gestisce la nostra rete elettrica richiede a tutti i produtti il bilancio elettrico mensile, che consiste in una dichiarazione di quanta energia si è intenzionati ad immettere in rete, per ogni fascia oraria.
L’energia in rete non viene solamente immessa, ma viene anche prelevata fino ad oggi che io sappia non si è mai verificato il caso in cui l’energia prodotta eccedesse quella prelevata con la conseguente necessità di disperdere il surplus come da lei evidenziato. Semmai il problema è sempre stato l’inverso ossia l’energia prodotta è minore di quella richiesta, cosa che potrebbe portare ad un black out.
Per questo motivo il gestore della rete provvede a staccare la luce con interventi mirati ed in base ad un apposito piano nazionale che dovrebbe esserle stato comunicato con un allegato alla bolletta.
Annualmente si provvedere a calcolare quello che si chiama sbilanciamento che non è altro che la differenza tra quanto dichiarata come dato di immissione e prelievo ed i dati reali, effettuando i relativi conguagli economici.
Spero di esserle stato di aiuto
La saluto cordialmente
FdC
Ok, grazie.
Ri- Saluto
Signor Grillo,sembra che stia scoppiando la bolladei famosi BOT,forse sappiamo dove sono finiti i soldi ENI,Telecom,e vari monopoli,ce ne parli perchè di economia i signori ne capiscono poco,noi ancora meno!
Finche’ turpi termini come “competitivita’” e “produttivita’” produrranno percezioni positive nell’ immaginario collettivo, siamo condannati a farci raggirare dall’ impresa e da boiardi accoliti. La Terra chiede rispetto, chiede che nn siano piu’ immessi gas nell’ atmosfera. Chiede che si sfruttino solo le risorse biocompatibili e degradabili. Chiede che la speculazione privata lasci il posto all’ utilizzo pubblico delle risorse naturali. Salviamo il pianeta!! (e noi con lui). Bentornato a chi era partito. Ciao
IL PRESIDENTE DELL’ENI CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA PER “CORRUZIONE” E’ ANCORA PRESIDENTE DELL’ENI !!!!!!??????
MA SIAMO SICURI CHE LE ELEZIONI LE HANNO VINTE IL CENTROSINISTRA !!!??
O QUESTO GOVERNO, E’ UGUALE AL CENTRODESTRA
( cambiano i sonatori ma la mmusica è s empre la stessa).
BEPPE !! DACCI UNA MANO !!!!!!!!!!!!
ADESSO BASTA- infiltrato di quale immondo potere occulto G. Cesare Contin, stai abusando dell’educazione dello spazio libero e della pazienza di noi tutti ( o quasi ). Se non ti piace cambia lido e pensa a fare sesso!!altrimenti formiamo una COORTE…. E ” blog figlio mio…..”. torna dai tuoi padroni BERLUSCONES
Rimango sempre della mia teoria: i servizi primari (Energia elettrica intesa come cavi e cabine di trasformazione, Eni, ferrovie intese come binari, autostrade) non vanno assolutamente privatizzate, perchè sono mie, nostre, di tutti!!
Come diceva qualcuno, in Italia siamo bravissimi a privatizzare gli utili e statalizzare le perdite…
Questo è l’ennesimo esmpio di come veniamo presi per i fondelli dai nostri “dipendenti” che dopo aver incassato il nostro voto incassano un lauto stipendio per 5 anni e si divertono a dimostraci quanto siamo stati cretini a votarli! Non ci resta che la piazza o andaresne per sempre!
che tristezza…
Rivendichiamo i prototipi di auto che fanno gli 800km con un litro… perché queste auto esistono ma chissà perché solo in prototipazione.
che figo: prototipazione!!!!!!!!
ebbene, rieccoci con il petrolio, sinonimo di sviluppo industriale nel secolo scorso, piaga sociale degli ultimi decenni.
Guerre, scenari economici, inflazione, tassi, inquinamento, effetto serra, tutto riconducibile a questo idrocarburo.
L’ENI investe anche in enrgie alternative, ma calcolando che tutto non prenda il sopravvento, che il petrolio non venga soppiantato a breve, i polli da spennare sono ancora molti e dopo tutto ancora un trentennio di petrolio possiamo ancora sorbircelo!
Ma come, qui a Verona, nella campagna, una tranquilla stalla mantiene l’intero sistema elettrico sfruttando il biogas prodotto dal letame delle mucche; un progetto coofinanziato, un esempio per tutti… ma allora è possibile!?!?!? Non è fantascienza!!!
Sono pienamente daccordo che l’energia è un bene primario, ed anch’io mi domando da tempo come possa l’ENI avere questi utili se le nostre bollette aumentano. Ma certo, l’utile ormai è tutto, ma noi famiglie, l’utile come possiamo mantenerlo sempre costante? Ci sono due modi, stringere i cordoni o indebitarci per mantenere il nostro standard di vita.
Il mercato insiste per la seconda opzione, cosicchè anche le banche ingrassano, e gli azionisti dell’ENI sono gli stessi delle banche, e così la liquidità circolante aumenta, e la BCE alza i tassi e… anche qui un bel girotondo, come citato nell’articolo inerente le società autostradali, peccato che chi gioca siano sempre le stesse persone
Non serve che nessuno ti insulti, hai già fatto tutto da solo.
Buona notte a tutti definitivamente.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 01:40 | Rispondi al commento |
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….il secondo. Ma questo è speciale. Di quelli che non si fanno la barba per non guardarsi allo specchio
E’vero che è tutto uno scandalo e che l’Eni ci mangia sopra, ma Ricordiamo che il nostro caro amico Stato è il maggiore azionista.
La benzina rappresenta nel nostro Paese, come in tutto il mondo, la VERA fonte di incassi per lo Stato. Per qualsiasi entrata economica necessaria lo Stato non deve fare altro che applicare una leggera manovra sul prezzo del carburante. Con questa scusa i diversi governi, di sinistra e di destra,hanno fatto notare la loro presenza. Mi sto riferendo alle accise. Il prezzo del carburante è in parte rappresentato da accise. Ciò che fa rabbrividire è il fatto che quando andiamo a fare il rifornimento siamo costretti a pagare una tassa, anche se modesta, per FINANZIARE LA GUERRA IN ETIOPIA AVVENUTA NEL 1935. (vedi http://www.ecoage.org/info/storia-accise-benzina-italia.php ). Le accise non sono mai state tolte.Il problema è, quindi, più grande di quello che ci viene presentato. Da una parte ci sono gli interessi dell’Eni, vero polmone economico per l’italia, dall’altra quelli dello Stato che nasconde la sua richiesta di fondi con piccoli aumenti del prezzo della benzina.
La vera soluzione alla nostra dipendenza dall’estero di energia è il NUCLEARE.Finchè però non ci si mette in testa seriamente di risolvere la questione dello smaltimento delle scorie nucleari avremo inverni freddi come quello appena trascorso.
L’ENI è una di quelle CASE,come dice lei ,come diceva anzi quale pregeggenza,che avendo un secchio di acqua disponibile,mentre tutto bruciava,decise…..di farsi una doccia…Che ingratitudine!
Ma i nostri nuovi datori di lavoro,la mortadella, cosa stanno facendo? Dobbiamo mandargli qualche lettera di richiamo……
TUTTI A CASA DI SILVIO
A mangiare la mortadella sotto l’ulivo……..ma dai siamo un po’ realisti……
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
Non è cosi’ semplice;la componente inflattiva ,anche se presente è relativamente minore In realtà un l’aumento al tasso del 30% annuo del petrolio negli ultimi 5 anni è dovuto ad una scarsità relativa del prodotto dovuta alla decrescente o quasi stabile capacità produttiva di alcuni grandi fornitori(Gran Bretagna, Norvegia, Indonesia, USA , Messico, Iran) ed alla crescente richiesta di Cina e India In realtà se ci fosse solo la componente inflattiva non si spiegherebbe la crescita molto inferiore dei prezzi delle altre materie prime ,energetiche e non, (anch’esse negoziate in dollari USA)
Caro Francesco, non so dove vivi tu, ma qui in Italia (Terra), i prezzi di tutte le merci e servizi, sono saliti anche più del 30%. E non mi pare che gli altri paesi se la passino meglio.
Il 30% annuo (crescita del prezzo del petrolio) non è il 30% in 5 anni (crescita del prezzo medio di tutti gli altri beni e servizi)
e comunque stai confondendo la nostra inflazione ,dell’area Euro, con l’inflazione area dollaro (quella con cui viene negoziato il greggio)
Ciao
L’inflazione è generata dall’emissione di denaro, in maniera superiore al valore delle merci. E’ ciò che succede sia al dollaro che all’euro., in maniera e tempi leggermente diversi, per farci credere che dipenda dall’economia dell’uno o dell’altro (ed in parte è vero), ma volti entrambi a fregarci. ciao
Solo due commenti, in parte in difesa del gigante dell’energia. Per il resto sono d’accordo su tutto, ma il cambiamento sarebbe troppo forte.
1) prima di tutto non dimentichiamo che l’azionista (lo stato) incassa l’utile dell’ENI e quindi non ha molti interessi a “reinvestire” queste somme – provate un pò a togliere soldi allo stato italiano… gigante vorace con tanta spesa pubblica….
2) Mincato non è stato sostituito senza ragione: ci siamo dimenticati forse la storia della bolla del gas ? non era lui il sostenitore della tesi che in Italia c’era troppo gas ?
Il prezzo dell’oil è frutto di speculazioni che sono di un ordine di grandezza sopra di noi.. non riusciremo mai ad influenzarlo.
Ciao Ciao
Alberto
ciao beppe ,una domanda.ma devo diventare pregiudicato per poter arrivare a certi livelli?
ricorda .che chi parla male di te sapesse cosa ne pensi di lui.bè sicuramente perlerebbe peggio
Beppeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
cos’è questa notizia?
====Dal sito dell’Ansa====
LONDRA – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratuitamente, e già 400 scienziati gli hanno scritto chiedendo di poter testare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era più scettico di lui quando si é accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – può fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
“Non mi sono messo a gridare ‘Eureka!’ – racconta McCarthy – ma piuttosto mi sono detto ‘torna la’ dentro e controlla tutti i tuoi strumentì”. Quando però l’ingegnoso imprenditore ha telefonato a diversi scienziati per metterli al corrente della sua scoperta, in molti gli hanno attaccato il telefono in faccia o si sono comunque rifiutati di dargli credito.
Per questo, la scorsa settimana McCarthy si è comprato una pagina del settimanale Economist nella quale invita il mondo scientifico a testare la sua scoperta. L’imprenditore sostiene che il suo sistema fornisce una quantità di energia cinque volte superiore a quella della batteria di un cellulare con le stesse dimensioni. Il nuovo metodo presenta inoltre il vantaggio di non aver bisogno di ricariche.
Nelle 36 ore successive all’uscita della pagina pubblicitaria, McCarthy è stato contattato da oltre 400 scienziati di tutto il mondo. Sono oltre 4mila le persone che gli hanno chiesto di rendere noti i risultati dei test appena possibile
====Fine articolo====
e se fosse vero? quanto sopravviverà questo scienziato prima di essere “indotto gentilmente al suicidio?”. Si accettano scommesse.
Ben inteso che non ho letto l’articolo originale, ma volgio comunque documentarmi, voglio solo far presente un piccolo particolare.
La seconda legge della termodinamica qualcuno se
la ricorda?
In natura, purtroppo, non solo in politica, non si può avere niente da niente.
buona sera a tutti. è la prima volta che partecipo e sono rimasto sconvolto dalla notizia ansa relativa a mccarthy e la sua energia “perpetua”. immagino, caro beppe, che con le tue argomentazioni sull’energia pulita, nel corso degli anni tu le abbia davvero provate tutte. ma davvero non è possibile rompere questo muro di “omertà petrolifera”? sono sconvolto e inc….to. ciao
“Your search produced no results.”
Così risponde il server di The Observer digitando in ricerca il nome di Sean McCarthy. E se l’avessero già fatto sparire?
Ricordo un paio d’anni fa, la scoperta di uno scienziato italiano molto giovane: era riuscito ad assemblare una batteria che si ricaricava col solo moto. Naturalmente non è riuscito a trovare un finanziatore per produrla. Esiste un auto giapponese elettrica che tocca i 400 km/h e da 0/100 in 3.5 sec. (http://www.eliica.com/). Se abbinassimo entrambe le cose?
“L’energia né si crea né si distrugge” è un principio fondamentale della fisica, in poche parole si può avere energia in una determinata forma solo consumando altra energia, in diversa forma evidentemente, in più nella trasformazioni non tutta l’energia viene trasformata ma parte verra dissipata in calore, ovvero, non si può avere efficenza unitaria.
la notizia è qui:
http://www.guardian.co.uk/science/story/0,,1854394,00.html
Salute! finalmente una grande azienda italian in attivo! e come è che nessuno festeggia? ehm… forse la festa questi signori la stanno facendo a noi gai perche mi sa che tra un pò le macchine andranno a carbonella….
P.S. qualchuno sa se la carbonella è un bene che questi signori possono tassare?
Non dirlo due volte o… addio grigliate!
è avvilente pensare che presto, molto presto, ci troveremo a scontare tutti gli errori commessi da questa gente che nella scelta delle cose da cambiare riesce a farsi influenzare solo dai guadagni del giorno dopo, invece che dai rischi molto grandi che ci coinvolgeranno magari un po’ più in là…beh, allora questa gente si potrà godere i soldi…ma con chi??
Ho lavorato con immigrati moldavi e africani, sopratutto senegalesi e marocchini ( che mi hanno fatto conoscere Bob Marley) e in un’azienda del nordest trattati pure molto male, la cosa mi ha fatto vergognare di essere italiano, questo avvenne tra la fine del 2003 e l’inizio del 2004.Io mi auguro che le cose cambino radicalmente per tutti, perchè non è possibile lavorare in condizioni di sicurezza, da inghilterra dell’inizio della rivoluzione industriale, non si può, per gli immigrati e per noi “giovani”.
Ciao Beppe vai così
Alvise
Coraggio, pazientate, le cose non dovrebbero cambiare adesso che la sinistra è al governo e Berlusconi non c’è più..
…
…
…
o no??
…Roberto, 6 di roma per caso?…perchè forse ci conosciamo!
No, non sono di roma.. come avrai visto dal sito 😉 ma tu sei veneto?
L’acqua costa più della benzina… provate a chiedere una bottiglia di mezzo litro d’acqua in un bar… confrontate il costo con quello della benzina ed il gioco è fatto.
FIRENZE SARA’ CAPITALE DELLE ENERGIE RINNOVABILI
(ANSA) – Firenze diventera’ per una settimana la capitale delle energie rinnovabili. E’ qui che si svolgerà la IX edizione del congresso mondiale sulle energie rinnovabili “Wrec2006, World Renewable Energy Congress”, in programma da lunedì 21 a venerdì 25 agosto.
Il simposio e’ organizzato dall’ateneo fiorentino e dal Centro interuniversitario Abita “Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’Ambiente”, cui afferiscono otto Università impegnato da oltre dieci anni anche a livello internazionale, nell’attività di ricerca, sviluppo tecnologico, formazione e divulgazione sui temi dell’energia e dell’ambiente.
Il Wrec e’ il maggior forum riconosciuto nel settore della sostenibilità ambientale, nato per creare relazioni tra i settori della ricerca ambientale ed energetica. Attraverso regolari incontri ed esposizioni di prodotti, riunisce insieme i soggetti che forniscono, utilizzano, sviluppano e distribuiscono fonti di energie sostenibili. Il congresso si occuperà di tecnologia dell’idrogeno, biomasse, energia eolica e solare e architettura sostenibile; politiche di incentivazione, architettura a ridotti consumi energetici e geotermia l’ambiente urbano, qualità e l’inquinamento dell’aria ed educazione delle nuove generazioni alle energie rinnovabili. Questa edizione, dopo il successo della precedente conferenza del 2004 a Denver (USA), prevede il coinvolgimento di oltre 1.000 partecipanti tra aziende, università e centri di ricerca, enti pubblici, professionisti, associazioni e agenzie energetiche dagli Stati Uniti, dall’Europa, dall’Africa, Medio Oriente, India e Cina.
E’ prevista la partecipazione di personalità politiche internazionali, come il presidente dell’Islanda Grimsson e il ministro dell’Ambiente dell’Ecuador.
I lavori si apriranno il 21 al Palazzo dei Congressi, proseguiranno in Santa Verdiana e si concluderanno nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.
gpl per tutti
Ancora meglio, auto ad aria compressa, ed esistono già
possibile che nessuno riesca a fermare questo sciempio? E’ una cosa VERGOGNOSA!!!!!
magari scempio
caro beppe tu non hai problemi per trovare i tuoi argomenti perche in questa nazione ovunque e in qualsiasi settore tu metta le mani trovi m…….. ma tanta ciao.
Grillo, mi trovi pienamente d’accordo. Rimango ovviamente sorpreso che il CEO di ENI sia stato coinvolto in un fatto di corruzione. So però che anche alcuni deputati hanno lo stesso problema : cosa si fa (da parte sia della sinistra che della destra)per eliminare questo aspetto così negativo della ns. vita pubblica?
Per quanto riguarda gli utili di ENI dovrebbero essere utilizzati per abbattere il costo delle bollette per l’anno successivo. Nel caso poi che nell’anno successivo i costi siano superiori alle entrate, le bollettte dovrebbero essere aumentate per l’anno dopo. E così via. Alcuni dicono che la riduzione sarebbe però soltanto marginale per ciascun utente : non importa, il messaggio per il cittadino sarebbe comunque solo positivo.
Potrebbe anche essere una buona idea magari devolvere solo metà degli utili alla riduzione delle bollette e l’altra metà alla ricerca di processi energetici alternativi, che potrebbero tradursi in riduzioni ben più interessanti delle bollette.
Quello che soprattutto mi pare di notare è, comunque, che sia la sinistra che la destra sono ben d’accordo nel non far nulla e nel continuare così.
parlare di coinvolgimento del presidente
dell’ENI nella corruzione è uneufemismo
LE CONDANNE DEFINITIVE PROVANO CHE SONO STATI FATTI I TRE STADI DI GIUDIZIO !!!
E QUESTO FA ANCORA IL PRESIDENTE DI UNA SOCIETA’ DELLO STATO !!! ???
PAESE DI MERDA.!!
Minchia Mincato! Fatti forza! Telefona e chiarisci tutto per noi bovini.
Poveri gli Italiani presi per i fondelli.Povera Italia ,zoccola dei briganti,che governano.
MINCATO, SE SEI UOMO DI CORAGGIO CHIAMA BEPPE GRILLO E SPIEGA LA SITUAZIONE…
caro beppe io volevo mettere i pannelli solari ha casa ma non ti ci puoi avvicinare per come sono costosi.possibile per una famiglia che lavora una persona sola non c’e’ aiuto.
contatta info@solarsystemsrl.it
Ben detto grillo.
Perchè l’eni non reinveste questa montagna di soldi per sviluppare una tecnologia che consenta di produrre pannelli fotovoltaici ad alta efficienza e basso costo?
Basta bruciare petrolio.
Il petrolio lo hanno prodotto(IN MILIONI DI ANNI) piante e organismi viventi sfruttando l’energia della unica pila a distanza che ci alimenta “IL SOLE”.Noi lo stiamo consumando in pochi decenni.
Abbiamo scaricato un accumulatore che ci ha messo milioni di anni per caricarsi.ADESSO NON CI RESTA CHE VIVERE CARICANDOCI ON LINE CIOE’ GIORNO PER GIORNO ALTRIMENTI SIAMO SPACCIATI.
matteo
Chimica pulita al petrolchimico di Porto Marghera:
polo dell’idrogeno
trasformazione dei prodotti dell’agricoltura in plastica,carburanti e seguire.
Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico.Non chiedere all’Eni di sostituire la DOW
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
ciao leggi questa
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
http://www.oseido.tk
«Nell’ecosistema poundiano le battaglie del fascismo contro il potere finanziario, «l’usura nelle luride banche ed il furto nelle società anonime», lo rendono sempre più convinto della necessità di fare qualcosa. Da qui la fascinazione verso i movimenti che in Europa si opposero allo sfruttamento economico perpetrato dai grandi usurai ai danni del popolo. In questo senso ho cercato di occuparmi anche di quella che viene definita la pregiudiziale antisemita di Pound, in quanto nei suoi scritti vengono sferrati evidenti attacchi alla lobby dei banchieri ebrei. Il fatto è che, piaccia o non piaccia, i grandi banchieri dell’epoca (Rothschild, Lehman, Kuhn, Loeb, Lazard) erano ebrei e quindi si verificò una netta sovrapposizione tra critica mossa alla Grande Usura Internazionale e quelli che Pound riteneva essere i diretti responsabili, cioè i proprietari delle grandi banche. D’altronde riesce difficile comprendere le ragioni della dichiarazione di Meyer Amschel Rothschild, quando afferma: “Autorizzatemi ad emettere moneta e a controllare il sistema monetario di un Paese ed io non mi preoccuperò più di chi fa le leggi”».
Erw in
http://www.thu le-tosca na.com
http://www.oseido.tk
P.S
H.A.A.R.P is HERE
Propongo un sistema per approvare o meno un commento: effettuare un copia ed incolla dello stesso, con sotto approvazione o negazione…la rete siamo noi
http://www.oseido.tk
approvo la tua lotta. Forza e coraggio!!
oseido 20.08.06 17:14 |
*********
Erw in per Oseido:
dunque : la NOSTRA lotta!
Forza poca…
Coraggio da dare a chi ne difetta…
Heil!
Erw in
http://www.thu le-tosca na.com
**************************************************
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DUNQUE CHE LA N0STRA SIA!!
Se prima eravamo in due…..
adesso?
«Nell’ecosistema poundiano le battaglie del fascismo contro il potere finanziario, «l’usura nelle luride banche ed il furto nelle società anonime», lo rendono sempre più convinto della necessità di fare qualcosa. Da qui la fascinazione verso i movimenti che in Europa si opposero allo sfruttamento economico perpetrato dai grandi usurai ai danni del popolo. In questo senso ho cercato di occuparmi anche di quella che viene definita la pregiudiziale antisemita di Pound, in quanto nei suoi scritti vengono sferrati evidenti attacchi alla lobby dei banchieri ebrei. Il fatto è che, piaccia o non piaccia, i grandi banchieri dell’epoca (Rothschild, Lehman, Kuhn, Loeb, Lazard) erano ebrei e quindi si verificò una netta sovrapposizione tra critica mossa alla Grande Usura Internazionale e quelli che Pound riteneva essere i diretti responsabili, cioè i proprietari delle grandi banche. D’altronde riesce difficile comprendere le ragioni della dichiarazione di Meyer Amschel Rothschild, quando afferma: “Autorizzatemi ad emettere moneta e a controllare il sistema monetario di un Paese ed io non mi preoccuperò più di chi fa le leggi”».
Erw in
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Caro Beppe,non so se sei in grado di dare una risposta a chi in questo blog ti ha chiesto se sai dire se i leaders di Comunicazione e Liberazione hanno in mano tutte le risposte per un futuro migliore.
Speravamo che invitassero almeno te,ma se nonostante il mancato invito lo sai e non ce lo fai sapere andrai all’inferno nel cerchio dei traditori.
approvo la tua lotta. Forza e coraggio!!
oseido 20.08.06 17:14 |
*********
Erw in per Oseido:
dunque : la NOSTRA lotta!
Forza poca…
Coraggio da dare a chi ne difetta…
Heil!
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ENI ( USURA ?)
«Una nazione che non vuole indebitarsi fa rabbia agli usurai». Basterebbe questa frase per dimostrare l’attualità di Ezra Pound, il famoso economista e scrittore americano che, malgrado i più grandi riconoscimenti accademici internazionali, venne letteralmente ingabbiato ed sposto come una belva dalle autorità statunitensi immediatamente dopo la fine dell’ultimo conflitto mondiale. La colpa di Pound? Essersi schierato contro le “plutocrazie” occidentali a favore dei paesi fascisti d’Europa, con particolare predilezione per l’opera di Mussolini. Naturalmente Pound non torse mai un capello ad alcuno, ma dai microfoni della radio fascista aveva continuato a criticare gli eccessi del capitalismo e del mercantilismo usurocratico anglo-americano. Un “reato” imperdonabile, che costò carissimo al luminare. Dal 1945 in poi, fino alla sua morte, il nome di Pound venne relegato negli angoli bui, nel dimenticatoio esecrato ed esecrabile, fino all’onta vergognosa dell’esposizione in una gabbia, dopo mesi di prigione in un campo di concentramento.
erw in
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ENI ( USURA ?)
«Una nazione che non vuole indebitarsi fa rabbia agli usurai». Basterebbe questa frase per dimostrare l’attualità di Ezra Pound, il famoso economista e scrittore americano che, malgrado i più grandi riconoscimenti accademici internazionali, venne letteralmente ingabbiato ed sposto come una belva dalle autorità statunitensi immediatamente dopo la fine dell’ultimo conflitto mondiale. La colpa di Pound? Essersi schierato contro le “plutocrazie” occidentali a favore dei paesi fascisti d’Europa, con particolare predilezione per l’opera di Mussolini. Naturalmente Pound non torse mai un capello ad alcuno, ma dai microfoni della radio fascista aveva continuato a criticare gli eccessi del capitalismo e del mercantilismo usurocratico anglo-americano. Un “reato” imperdonabile, che costò carissimo al luminare. Dal 1945 in poi, fino alla sua morte, il nome di Pound venne relegato negli angoli bui, nel dimenticatoio esecrato ed esecrabile, fino all’onta vergognosa dell’esposizione in una gabbia, dopo mesi di prigione in un campo di concentramento.
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approvo la tua lotta. Forza e coraggio!!
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
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I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
W W W . R A Z I O N A L M E N T E . N E T
CoESPU (Centro di Eccellenza per le Stability Police Units)
Questo Centro, attualmente diretto dal Generale di Brigata (..), trae la sua origine da un’iniziativa italiana, sostenuta dai Paesi del G8 durante l’ultimo summit tenutosi a Sea Island (USA), e fa parte di un più ampio progetto della Comunità Internazionale che mira ad offrire assistenza tecnica e finanziaria al fine di incrementare le capacità globali per le operazioni di sostegno della pace, con particolare attenzione ai paesi africani.I leader dei paesi del G8 al vertice di Kananaskis del 2002 hanno preso l’impegno di “fornire assistenza tecnica e finanziaria, in modo da garantire che entro il 2010 le Nazioni africane e le Organizzazioni regionali e sub-regionali siano in grado di impegnarsi in modo più efficace per prevenire e risolvere i conflitti violenti del continente”. Al vertice di Sea Island del 2004, i leader del G-8 hanno adottato formalmente un piano d’azione denominato “Espansione della capacità Globale nelle Operazioni per il supporto della Pace” che mira proprio ad aumentare la capacità globale di sostegno alle PSO, particolarmente nei paesi africani.
Il G-8 Action Plan prevede in particolare di addestrare – entro il 2010 – circa 75.000 “peacekeeper” internazionali; si è considerata l’opportunità che il 10% di questi (circa 7.500) sia composto da forze di polizia “tipo-carabinieri/gendarmeria” (ovvero forze di polizia a status militare), specializzate nella gestione della transizione da una situazione di post-crisi ad un contesto più stabile per la ricostruzione.
Chiaramente, l’ambizioso progetto del G-8 richiederà un accrescimento delle competenze di peacekeeping in quei Paesi le cui forze potrebbero essere disponibili per lo sviluppo delle operazioni di supporto della pace. Sarà necessario promuovere la creazione di forze tipo Carabinieri/Gendarmeria, che siano preparate per un dispiegamento rapido, logisticamente indipendenti, in grado di interoperare con componenti militari,inamb.ost
@liliana pace
Per quanto ne so, il discorso della banca etica è molto complesso: le filiali non sono in tutte le città, e i motivi per cui non trovano spazio credo siano facilmente intuibili da tutti.
Ti riassumo alcuni punti pratici: per i servizi come il bancomat, hanno in genere una o due agenzie di credito che rendono disponibile questo servizio presso i loro sportelli senza costi aggiuntivi. E’ un servizio che sta migliorando, ma ancora non fornisce tutti i servizi delle altre banche. In compenso la lealtà e la trasparenza sono molto migliori, e non ci sono le pressioni per investimenti che generalmente trovi nelle altre banche. Se c’è una filiale nella tua città, ti consiglio di informarti presso i loro sportelli.
Ciao
ritornando al discorso delle banche
1) ma qualcuno di voi sa se si possono aprire conti correnti nei paesi area euro?
2) mi ricordo che qualcuno in altri post ha parlato di banche etiche, vogliamo approfondire?3) il decreto bersani che abolisce i costi chiusura conto non va in direnzione di una sana concorrenza?
Io ti avevo avvisato…
Idem CFR Nikola tesla a colorado springs con la tesla tower….+ cfr Alaska
non so se ci sei ancora, hai dimenticato i vangeli apocrifi
Quasi OT:
1-Motore + lavatrice + serpentina di schietti: sono tutte minchiate partorite da menti ignoranti in fisica e ingegneria:NON fungono ve lo dice un ing.
2-La soluzione ci sarebbe: c’era una volta Nikola Tesla (il papà della radio,del motore e generatore elettrico…e disvariate altre cose utili ma censurate)…peccato che come molti è dovuto emigrare in america e così….
Chiedetevi perchè un pazzo furioso guerrafondaio come Teller volesse a tutti i costi mettere le mani suio progetti di Tesla (per fortuna non c’è riuscito oppure ce lo fanno credere).
3-Guarda caso Rubbia è in esilio in spagna dove costruirà (grazie al governo spagnolo) la sua centrale solare, nonostante lo stesso progetto fosse stato presentato in italia.
Come qualcuno ha già detto : povero Mattei!
FUORI TEMA
Perchè il campionato mondiale di moto GP CHE DA TANTO SPETTACOLO E PROVA DI DESTREZZA ,grazie anche ai nostri campioni, deve essere commentato da DUE ROZZI CRONISTI CHE USANO UN LINGUAGGIO GERGALE DA “AVVINAZZATI DI SAGRE CAMPESTRI”
Anche la televisione commerciale dovrebbe avere un minimo di dignità!…
sono d’accordo, spesso però purtroppo in compagnia di altra gente mi sono accorto che somo più apprezzati di morigerati e gustosi cronisti che in più sanno anche la grammatica italiana.
A proposito di ENI,
ma quando è che processano berlusconi in spagna?
Sarà possibile che gli spagnoli lo schiaffino davvero in galera?
In spagna c’è l’ indulto?
Caro Zio Beppe i ciellini hanno in mano tutte le risposte per un futuro migliore vero? Ma chi ha dato loro queste capacità soprannaturali? Dio in persona? Mi spieghi perchè si riuniscono queste persone? perchè possono invitare i potenti? e soprattutto perchè i potenti (di stato e chiesa) si fanno ospitare da cielle? e’ massoneria? ci sono interessi economici dietro a cielle o è solo massoneria spirituale? mi aspetto un post su questo maledetto meeting e sulle sue implicazioni nella vita del nostro pAESE.. grazie
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
manuela bellandi
Non te la piglià……..t’ho provocato!!!!
ed hai risposto come pensavo.
cè possino………
baci
massimo cataldo 20.08.06 16:20 | Rispondi al commento |
Chiudi discussione
Discussione
Io dico solo quello che penso, non ho verità da vendere.
ciaao
manuela bellandi 20.08.06 15:16 |
**********************************
veramente era così l’originale…
fai il giornalista?
Come dicevo a Pane, La verità è una forma di miopia…la vediamo solo qualdo ci riguarda da vicino!
baci
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
Cesare Marchi 20.08.06 16:22 | Rispondi al commento |
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
Cesare Marchi
Si quadagnano soldi dove c’è da guadagnare mica ci mettiamo a fare storie di moralismi.
Tutto questo lo sanno bene i signori del potere e soldi significa potere a discapito di tutti e tutto .
Ma si tanto si deve morire intanto facciamoli soffrire i poveri disgraziati che devonno lavorare per far stare bene quei pochi che si possono permettere tutto come disse qualcuno:MEGLIO MORIRE DA PICCILI CHE VEDERE QUESTO SCHIFO e i miei figli MA ci vivrà vedrà
in ogni caso:
VIVA L’ITALIA
ho verità da vendere.
ciaao
manuela bellandi 20.08.06 15:16
Un etto e mezzo di verità fresca, grazie.
Amen.
Io dico solo quello che penso, non ho verità da vendere.
ciaao
manuela bellandi 20.08.06 15:16 |
**********************************
veramente era così l’originale…fai il giornalista?
baci
Ormai è chiaro che questi politici pazzi e criminali non muoveranno un dito fino a quando l’ultima goccia di petrolio non arriverà nelle raffinerie italiane o fino a quando l’ultima scintilla non illuminerà una lampadina delle nostre case.
Ormai è chiaro.
Tra non molto torneremo all’età della pietra e loro pensano solo agli azionisti, ai dividendi e a i soldi, con i quali ci terranno nello stato di schiavitù quando arriverà l’irreparabile.
Allora io propongo questo, invece di spendere soldi a cellulari, auto di ultime generazione, scooterone ai figli e cazzate inutili varie, i vostri soldi spendeteli in pannelli solari, solo così possiamo far diventare il monopolio dell’ENEL inutile con milioni di piccoli concorrenti.
Io lo sto gia facendo anche se la cifra non è poca, meglio soffrire adesso che piangere dopo.
saluti
Noi poveri tappabuchi… di bilancio!
Se ripeti 20 volte lo stesso messaggio ti bannano!
Non è un sistema efficace…abbiamo letto e ci stiamo pensando.
ciao
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
Anche se pensano ai dividendi l’importante è non fregare il prossimo.
vergognatevi!
Visto che qui dentro ci sono molti esperti in tutti i campi vi chiedo una cosa in un settore che proprio non conosco. Forse benny le rose se e’ all’ascolto mi puo’ delucidare.
Siccome la nostra religione ha tra i vari comandamenti “non uccidere” vorrei sapere perche’ ai soldati uccisi viene fatta la messa e seppelliti in luoghi di culto cristiani.
Grazie
Siamo proprio giunti alla frutta!!!
Siamo usciti dall’incubo del nano di Arcore per finire in pasto ad una Sinistra che sta più a destra della Destra!!!Boh!! senza dimenticare quegli onorevoli che siedono comodamente sulle loro poltrone da 20.000 euro al mese che di onorevole hanno ben poco anzi nulla, a giudicare dai loro curricula “professionali”!
Considerata la situazione, davvero è il caso di credere che tra questi emeriti c…..oni di palazzo, ci sia qlcn che si preoccupi delle vergognose trame dell’ENI per garantirsi nuovi profitti sulle spalle di noi poveri cittadini???
e davvero pensiamo ancora di avere rappresentanti politici che lavorino per gli interessi del popolo e non per i propri?
Oh popolo italiano SVEGLIATI e alle prossime elezioni…….TUTTI AL MAREEEEEE!
** OT **
Buonpomeriggio a tutti.
Nel caldo di un agosto casalingo ecco un tuffo fresco nel colore…
http://www.angelesnieto.nl
**************************************
**********LO SCHIFO DELLA TV**********
**************************************
FORUM POLITICO SULLA TELEVISIONE
CENSURE, BUGIE DEI POLITICI IN TV, EPURAZIONI, FALSE NOTIZIE DEI TELEGIORNALI
http://freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=82841
PARTECIPATE NUMEROSI E FATE LE VOSTRE SEGNALAZIONI, PER UNA TELEVISIONE NON DI REGIME!
per quel che ne so i prezzi in italia dell’energia sono scandalosamente alti, e questo è dovuto principalmente dalla nostra dipendenza dal petrolio e da tutte le fonti di energia di origine fossile. da molti esperti di energia ho sentito dire che l’italia “sarebbe” un paese ricchissimo di FER, Fonti di Energia Rinnovabile. Abbiamo molto più sole della germania, molto vento (in mezzo al mediterraneo) e molte biomasse.
investire nelle rinnovabili, in assoluto, è l’unica soluzione. tantopiù che le fonti fossili finiranno. ma siamo o vogliono renderci troppo miopi per capirlo.
altro che utili fatti a discapito del consumatore.
per aspera ad astra!
W e mule o prova cn bearshare
senza offesa la tua mi sembra una pia illusione, come dici tu facciamo un pò di conti, il nostro è un paese super indebitato, qualsiasi governo ci sia il primo obbiettivo che si pone è quello di trovare il modo di rastrellare denaro in ogni modo possibile il tesoro questo Scaroni lo sa.
Alla luce di quanto sopra è evidente che il tesoro non può rinuciare al flusso di soldi proveniente dall’eni e perciò non farà proprio niente per diminuire tale flusso.
In un paese povero e indebitato quando esiste una società statale ricca e potente non sai più in quale mani è il potere vero, se in quella del governo o in quella di chi amministra la società, vedi la russia con Gazprom, la compagnia petrolifera statale in venezuela, l’eni in italia.
Saluti a tutti.
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 15:40
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
eeeh purtroppo per TE ti devi adeguare ai posti che frequenti…
Del resto hai la possibiltà di essere offeso a gratis -prima dovevi pagare- visto che dal PC puoi avere la possibiltà di contattare persone facendo credere chissà cosa di TE senza far sentire la puzza della putrafazione che emani, e sicchè paghi dazio…non si può avere tutto!
Del resto acnche io non posso lamentarmi se dopo aver parlato con TE mi sento la puzza di cadavere addosso…ma per ME è una sensazione passeggera, per TE non bastano le inondazioni amazzoniche per lavarti via l’odore!
E devo deluderti che non ero il quel “genio” che ti ha preso per il cu.o una serata intera, però devo ammettere che anche se era stato un pò esagerato, ha colto nel segno se a distanza di giorni te lo rammenti ancora…colpito e affondato!
Strano per uno come TE che si reputa superiore a queste cose
ahahahahahahahahahah…
TE credi di avere risposte adeguate di persona in persona, in realtà TUTTI, a parte Benito Le Rose e non è un bel complimento, ti rispondono nella solita maniera…
p.s.
ri-parafrasando quel geniaccio del tuo clone:
sei un povero becco…
ahahahahahahahahahahahahahahah
http://www.extratto.com – notizie e informazioni dalla rete
Ma come ????
Tutti volevano le privatizzazioni, TUTTI !
Dalla destra alla sinistra ! Come per la TAV !
Le abbiamo volute NOI le privatizzazioni !
Abbiamo pagato dei politici per farle, e ora paghiamo i “privati” per gestirle.
Scommettiamo che ora NESSUNO vorra’ piu’ le privatizzazioni ? Scommettiamo che ora ci tocca pagare per le ri-statalizzazioni ? Cioe’ pagheremo gli STESSI politici, prima per privatizzare, POI per far incassare i dividendi AI LORO AMICI, e ADESSO per ri-statalizzare ?
OT della TAV: “La TAV si fara’!” e’ la parola d’ordine del politico corrotto, sia esso di destra o di sinistra. Ne riparleremo tra qualche anno, quando i miliardi di finanziamento saranno
spariti nelle tasche dei soliti noti e le ruspe saranno arrugginite prima ancora di raggiungere il confine francese. Come per le privatizzazioni.
Ciao Beppe ho appena visto il filmato scaricabile da arcoiris.it dove parli di energia e nanoparticelle,moooolto interessante! come sempre..
Ti ringrazio per tutte queste informazioni scomode, non mollare!
vivaarcotravaglio@yahoo.it
Non mi va di pensare che tutto cio’ sia un caso.
Ho postato sulla sezione inglese (una decina di post in tutto…); ho scritto H.A.A.R.P ed il riferimento del mio sito http://www.oseido.tk
e come per magia e’ entrato un ip militare americano a visitarlo…solo dopo…pensate un po…0.002 secondi.
Non mi va di pensare che tutto cio’ sia un caso.
Se in ascolto (e ci sono) abbiamo le forze armate, beh, visitatemi anche voi…mi sentirei piu’ al sicuro…
Tutto e’ documentato ampiamente….
H.A.A.R.P e’ fra noi
MA E’ ILLEGALE!!!!!!
@@@@ Ultimo O.T. pomeridiano@#@#@
Perchè esiste la verità e la verità vera?
A questa domanda non sono mai riuscito a dare risposta.
Ho dimenticato,confesso,di interpellare un politico democristiano.
Pare che”La verità vera”l’abbiano inventata loro
Forse son un pò confusi dai vangeli.
Son tanto diversi,che risultano:1)vero,2)quasi vero,3)verissimo ed il quarto ?
Il quarto è:portatore di verità inconfutabili.
Ma il quarto qual’è?
@
Il quarto è quello che in quel “determinato momento”ci torna comodo.
Risposta ovvia.
ehehehehe!!!!
La verità è una forma di miopia….eheheh!!!
pane al…Pane, vino al vino!
baci
Il riciclo dei tele-raccomandati
In tv stanno per trovare un posto tutti gli “impresentabili” dell’altroieri. Che ne pensi?
Gregoraci, Zequila & C. a Mediaset. La questione (im)morale
di: Malaparte
Si dice – lo dicono Gente e TgCom che gli epurati RAI starebbero per finire in Mediaset. Antonio Zequila è in odor di fiction (e qui i culturi del trash, che conoscono bene il suo curriculum cinematografico, esulteranno). Sarebbe in attesa di un ruolo attoriale (per un film tv) anche la Monsé (nell’immagine a lato, tratta dal suo sito ufficiale)- che, come già fece la Volpe si affretta a ricordare che in tv non esistono raccomandazioni. Dev’essere il caldo, voi che ne dite? -, e qui invece anche i culturi del trash si rivolgeranno a qualche santo protettore dei film, ammesso che esista.
La vittima delle sue stesse ammissioni, Miss-Lo-Ammetto-E-La-Faccio-Franca-Gregoraci, invece, si preparerebbe a sbarcare a Buona Domenica, e un posticino si prepara anche per Stefania Orlando.
Cosa ne sia della questione morale, non ci è dato saperlo. Dobbiamo forse pensare che in RAI siano più moralisti di Mediaset? O è più semplice dedurre, con il detto popolare, che è tutto un magna magna e quindi semplicemente ci si passa la palla da una parte all’altra?
La tivvù demonizza i mostri che genera, purché questi siano piccoli e con un livello di combattimento basso, se mi concedete la metafora-manga. Li rigurgita e li ingloba nuovamente, perché alla fine i piccoli turbamenti del sistema – necessari perché se ne parli – facciano parte integrante del sistema stesso. A me pare un dato di fatto, e diffido di chiunque sostenga il contrario.
Tratto da: tvblog
Bastava un semplice sì!
ok,
ciao Cesare…a più tardi
baci
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
http://www.oseido.tk
Rinnovabile è d’obbligo… l’era del petrolio è al tramonto.
chi volesse info sull’energia solare, fotovoltaico, conto energia mi contatti:
robzaghen(at)tele2.it
In autunno ci saranno novità
X manuela bellandi
……………………………………
Purtroppo devo assentarmi per un po, ma non voglio, prima di andare privarmi del piacere di complimentarmi per l’ottimo modo di difenderti dagli oppositori alle tue affermazioni.
Non solo ti ringrazio delle tue ottime proposte, sicuramente da discutere, ma non discutibili nel senso che intendono altri.
Resto solidale e convintamente ottimista nella forza delle idee, ancora complimenti, ciao
Francesco
Ciao,
allento un pò anch’io ora…
baci e grazie, ma non ci sono gare, solo la voglia di condividere idee.
Ciao francesco,
sono d’accordo con te, bisogna lottare per ciò in cui si crede senza lasciarsi andare a ragionamenti disfattisti e qualunquisti come chi dice ‘Tanto cosa cambia’.
Bisogna lottare usando i mezzi che abbiamo a disposizione come il voto (mi autodenuncio dicendo che ultimamente non avevo più votato, ma mi rifarò), ma anche unendo le voce si dalle piccole cose. L’unione a sempre fatto la forza. Solo, in Italia, questa unione è mancata da tanto. Ma qualcosa sta cambiando.
PS.: Un piccolo suggerimento: se devi rispondere al commento di qualcuno usa la funzione ‘Rispondi al commento’ che trovi in rosso in basso a destra sotto ogni commento. Migliora la leggibilità degli stessi. grazie
Scusa, ma non capisco.
Perchè la previsione di un lauto dividendo dovrebbe spingere il titolo ENI al ribasso? E’ fisiologico che dopo lo stacco le quotazioni scendano un poco, ma non credo ai livelli che tu dici.
Hai qualche notizia che non si conosce?
Jane Five 20.08.06 15:06
E’ una dichiarazione d’intento per di più su un acconto, cosa che dovrebbe spingere acquisti da parte del parco buoi, strategia applicabile se si vuol vendere una gran quantita’ di titoli, per esempio a E25 per poi ricomprarli tra qualche tempo a E15.
Ma questo è solo uno scenario possibile.
NON RIUSCIAMO A PAGARE LE BOLLETTE ED I MUTUI,MA LORO SONO PRONTI CON LA NAVE PER IL LIBANO SFASCIATO DA ISRAELE GIUSTO O SBAGLIATO NON MI INTERESSA.
ANCHE IL VOLONTARIATO MI Fà RIDERE,SE NE VANNO ALL’ALTRO CAPO DEL MONDO AD AIUTARE I POVERACCI(MOLTO LODEVOLE)E NON VEDONO IL LORO VICINO DI CASA DISPERATO SULL’ORLO DEL SUICIDIO.HA SCUSATE LA NOSTRA è MALATTIA FINANZIARIA…….
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
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CHE POPOLO DI CAPISCIONI.ORMAI CHIUNQUE SA’COME IMPOSTARE UNA SQUADRA DI CALCIO,COME GOVERNARE,COME DEVE FUNZIONARE L’ECONOMIA,L’ENERGIA,SOCIALE,IMMIGRAZIONE ECC.. MA TUTTA QUESTA SCIENZA DA DOVE VIENE? SOPRATTUTTO I SOLDI CHE HANNO PRESO IL POSTO DELLA FARINA CHI LI METTE? PRODI? BERLUSCONI,FASSINO DI PIETRO,BENINGNI,DEL PIERO,BRUNO VESPA,BEPPE GRILLO? TU DEL BLOG,CHI? QUESTA VITA NON E’ FATTA DI PROTAGONISTI IN UNA MANCIATA DI SECONDI ,GIRANDOSI VERSO L’ALTRO AL BAR…. HO DETTO BENE?
PAROLE PAROLE PAROLE……..
ITALIANI PERCHE’ NON DITE VERAMENTE COME STANNO LE COSE? DITELO.. SIAMO TUTTI NELLA MERDA
SE TUTTE LE GRANDI AZIENDE SONO INDEBITATE FINO AL COLMO,FIAT,TELECOM ECC. ECC..LA LISTA SAREBBE TROPPO LUNGA…..NOI CHI CI CREDIAMO DI ESSERE?VOI SIETE GIA’ FALLITI DALLA NASCITA,IO CON VOI.PARLIAMO DEI PAESI ARABI CHE SOLO POCHI HANNO IL POTERE E QUINDI I SOLDI,NOI SIAMO DIVENTATI UGUALI SENZA AMMETTERLO.L’ITALIANO E’ FANATICO DI NATURA NON DIRA’ MAI NON C’E’ LA FACCIO PIU’ ECONOMICAMENTE.DITELO!!!!!! E SMETTETELA DI AFFOGARVI IN DISCUSSIONI CHE RIEMPIONO IL CERVELLO ED ALIMENTANO IL GIOCO E LO SCEMPIO POLITICO. SI E’ VERO CI CONVIENE FARE COME L’ARGENTINA,AZZERARE. OPPURE AIME’ UNA 3A GUERRA MONDIALE.
una piccola rivoluzione ogni tanto e’ salutare
La Riscossa Della Rete
http://algierigiancarlo.blog.tiscali.it/ek2764319/
…e solo TU sai come funzionano le banche vero?…
ahahaha!!!
Giulio! (ma è il tuo vero nome?)
sei simpatico, ma un pò troppo caparbio!!!
Io sarei presuntuosa perchè tengo sempre presente che si possono avere idee diverse dalle mie?????
Credevo che la presunzione fosse altro…eheheh!!!
un bacio
ciao francesco, ho letto i vostri post di stanotte e devo dire che mi trovo d’accordo. anche la risposta che mi ha dato manuela (l’ho letta stamattina) mi sembra interessante. in effetti è vero che siamo noi che in fondo abbiamo le chiavi della nostra vita. per quel che riguarda le associazioni di consumatori, è vero, negli usa hanno fatto un ottimo lavoro, ma qui in italia sono diventate mi pare dei centri di potere, oltretutto divise anche loro in destre sinitre centro
liliana pace 20.08.06 12:08 Chiudi discussione
Gentile Lilana anche se in ritardo devo riconoscere una certa dimestichezza che mostri nel trattare anche in altri casi argomenti appunto diversi e complessi.
Non ti sarà sfuggita la iattura di avere attorno, quasi sempre, una pletora di personaggi che anzicchè contrastare le tue tesi con proposte, o idee, si limitano, con dovizia di particolari, sempre, ad opporti fatti e situazioni già esistenti, e a loro dire,insormontabili, non allo scopo di informare, ma di dimostrare quasi l’ineluttabilità del o dei problemi.
E mia opinione che questo comportamento non solo serva a poco ma non fa che ingigantire il problema che in quanto tale, secondo me, ha sempre e comunque più soluzioni, si tratta di cercarle. Grazie della tua attenzione, ciao
Francesco
PUFF!!!
Il buon Mario Scrafoglia è scoppiato. Peccato, oggi è domenica, giornata dedicata al Signore.
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 12:44
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Bellissima risposta…molto vuota di significati…come del resto la tua esistenza prima di approdare al Blog!
Qui hai potuto dare sfogo al tuo Ego represso e sfruttare il Blog come una, freudianamente parlando, “estensione del pene”!
Dovresti sapere però, patologie a parte, che è saperlo usare bene e con fantasia che ti rende speciale…parlo del Blog, che hai capito?!
eheheheheheheheh
p.s.
Visto che oggi è la sua giornata, prega il “Tuo” signore e digli che se ti fulmina ti solleva dalle tue sofferenze terrene!
ahahahahahahah
sei un povero becco…
LA SOLUZIONE?
Energia:
Lo stato è proprietario di tutte le strutture ed aziende che gestiscono le fonti di energia.
I grossi “capitalisti” ricevono in “comodato d’uso” la distribuzione dell’energia.
I prezzi minimi e massimi, devono essere determinati sulla base della media europea e calcolati e controllati dallo stato.
Cittadino, vuoi acquistare energia?
Che impianto hai?
Lampadine normali, faretti, euro 1000 annui.
lampadine “free”, pannelli solari euro 500 annui
Nessun rapporto tra le aziende “distributrici”, e membri del parlamento.
I prezzi di materiale, e prodotti finiti, e messa in opera, per la costruzione di energia (pannelli solari etc.) devono essere controllati dallo stato sulla base di un prezzo di vendita al cittadino in linea allo “sconto” ricevuto per la modifica degli impianti in energia “autogestibile”.
Le aziende devono distribuire ..4 addetti ed un center con tanti co.co.co costa poco.
Il cittadino è invogliato a valutare alternative.
Lo stato gestisce i fondi in informazione e energia nuova.
“Pensighe, basta pòco .. sa ghè vol!
“Anonimo Veneziano”
P.S. Contin!!!! Aspetto una tua replica da “illuminato”!!!!!! (Sig! senza non dormirei!, meglio della valeriana…..o di una purga?)
e come dice Floris di Ballarò….
ALE’
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
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se un’imposta e’ ingiusta e’ lecito non pagarla
@@
“Vive triste perchè altrimenti spenderebbe troppo”.
Questo è Luigi Enaudi o Leo Longanesi?
Giulio Cesare 20.08.06 15:09
*****************************
Anche il linguaggio è una convenzione…facciamo a capirci!
per capitale intendo il sistema pecuniario occidentale.
Io credo che finite le ferie la gente si riverserà nelle piazze e penso che a questo governo non verrà perdonato più niente.credo che gli italiani incomincino a rompersi seria mente le palle.
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
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Quanti errori Giulia,devi stare più attenta.
O/T
chiedo scusa per l’intrusione ma spero che tu Beppe o qualcuno dei tuoi collaboratori legga questa mail. ho acquistato il tuo video e l’acquisto mi è stato confermato con una mail il 17/7 da allora non ho ricevuto nulla e nonostante abbia segnalato la situazione sull’apposito sito per ben 3 volte indicando correttamente il codice ecc…, nessuno mi ha risposto. cosa devo fare?
ti ringrazio per una risposta.
saluti
Nicola Barbacci
GESTIRE I SOLDI DEGLI ALTRI è FACILE
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 15:03
****************************************
Io non ho le idee confuse…semplicemente ho idee DIVERSE dalle tue.
Il fatto che le nostre idee non combacino non significa che siano confuse, questo sarebbe bene che tu lo tenessi sempre presente…
Io lo tengo sempre presente!
SE MI PERMETTI TU NON PUOI CREDERE CHE LA TUA INTELLIGENZA POSSA RISOLVERE TUTTO E TUTTI.SCUSA
Non capisco!
stai dicendo che sono intelligente?
Grazie! Ma secondo quale parametro mi ritieni tale?
eheheh!!! Io dico solo quello che penso, non ho verità da vendere.
ciaao
Se i filmati che consigli sono al livello dei tuoi commenti preferisco non perdere tempo.
Quando voglio informarmi io leggo libri e giornali.
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 14:50
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beh,caio giulio cesare contin,se quando vuoi informarti leggi libri e giornali,allora si spiega tutto…ecco perchè dici soltanto cose assurde…ciao stammi bene e complimenti per il nome…
ah ah ah
ANCORA FIUMI DI PAROLE PAROLE PAROLE……..
ITALIANI PERCHE’ NON DITE VERAMENTE COME STANNO LE COSE? DITELO.. SIAMO TUTTI NELLA MERDA
SE TUTTE LE GRANDI AZIENDE SONO INDEBITATE FINO AL COLMO,FIAT,TELECOM ECC. ECC..LA LISTA SAREBBE TROPPO LUNGA…..VOI SIETE GIA’ FALLITI DALLA NASCITA,IO COME VOI.PARLIAMO DEI PAESI ARABI CHE SOLO POCHI HANNO IL POTERE E QUINDI I SOLDI,NOI SIAMO DIVENTATI UGUALI SENZA AMMETTERLO.L’ITALIANO E’ FANATICO DI NATURA NON DIRA’ MAI NON C’E’ LA FACCIO PIU’ ECONOMICAMENTE.DITELO!!!!!! E SMETTETELA DI AFFOGARVI IN DISCUSSIONI CHE RIEMPIONO IL CERVELLO ED ALIMENTANO IL GIOCO E LO SCEMPIO POLITICO. SI E’ VERO CI CONVIENE FARE COME L’ARGENTINA,AZZERARE. OPPURE AIME’ UNA 3A GUERRA MONDIALE.
Bravo Beppe, fai bene a informarci su cose..continua a farlo, è importante
voi chi?
pensi invece che Berlusconi voglia piu’ mercato?
Certo lui e’ un noto liberale
basta guardare il mercato televisivo infatti..
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
http://www.oseido.tk
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 14:44
****************************************
Tesoro mio carissimo,
io tenevo 66 conti correnti bancari in 5 valute diverse….
Il bilancio e le relative previsioni di mercato che facevo erano nell’ordine dei 60.000.000.000 di lire all’anno…
Sei sicuro che sono io quella confusa?
Mai sentito parlare del Gruppo Bieffe Helmets?
ciao
Dopo la dichiarazione di proporre un dividendo di E0,60 per un’azione quotata E24,3, lo scenario piu’ probabile é la discesa in breve-medio termine a circa E20 per arrivare a lungo termine ad E15. Per cui chi avesse intenzione di acquistare desista, chi ha in portafolio il titolo venda al più presto.
Dov’è il tipo del s.i.g.n.o.r.a.g.g.i.o?
Tiri Tara 20.08.06 14:39 |
*******************************************
Quel TIPO come lo chiami tu si chiama SANDRO!
e su questo blog non può scrivere…
Chiunque può scrivere qualsiasi cosa qui, ma LUI no!!!!
**********
Il problema è che chiunque ci offre uno strumento, poi , alla fine, lo fa per emergere dalla massa e non per aiutarla…
Con tutto l’affetto che ho per Beppone devo comunque prendere atto di ciò!
ciao
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
Ps 3
Il filmato di vincent gambino sul controllo globale fa parte del Progetto H.A.A.R.P
http://www.oseido.tk
[…]
proviamo a porci una domanda:
i quattro gestori telefonici attuali(tim,vodafone,3 e wind)che cosa ci vendono nel preciso momento in cui paghiamo per comprare una ricaricabile?
un tot di telefonate? ma non e’ assolutamente vero!
telefonare con la tecnologia cellulare( altra cosa e’ l’aparecchio di casa)ce lo dice chiaramenta muccino,testimonial vodafone quanto costa:zero!
la wind ha una promozione chiamata you and me in cui 2 numeri wind si chiamano gratuitamente sempre.e allora?
perche’ se utilizzo il voip non spendo niente? perche’ un e-mail non costa niente ed un sms invece costa 15 centesimi?
perche’,in nome della fidelizzazione al marchio, i gestori spendono cifre allucinanti in passaggi telesivi a tutte le ore in tv,in testimonial(de sica,la canalis,ecc.),paginate su tutti i quotidiani,riviste e carta stampata e ricaricano questi costi sull’utente finale.
senza folli investimenti pubblicitari lo sapreate quanto spenderemmo per telefonare con il cellulare o mandare un sms?
come dice muccino con quella vocina sexy:zerohhh
michele gesma 19.08.06 21:55 | Rispondi al commento | Chiudi discussione
Posso anche essere d’accordo sul discorso degli investimenti pubblicitari ma per il resto non capisci un’emerita minchia di come funziona la telefonia cellulare.
Se dei vandali danno fuoco ad uno shelter sono ca%%i, e sono costi: la popolazione (la stessa che NON VUOLE le bts…) si incazza perche’ non riesce a telefonare, quindi chiama il call center. Per i gestori che forniscono un call center gratuito sono altri costi.
Mettere in piedi una BTS costa, chiavi in mano, qualcosa come 200.000 euro.
ESPANDERE e MANTENERE una rete COSTA.
Fare l’upgrade di un sito implementando un altro tipo di tecnologia (es: UMTS) costa.
Fornire servizi innovativi ha dei costi.
Poi dove sta scritto che inviare una mail non ha costi…? La connessione che utilizzi per inviarla, la paghi…
si Jane.. se faccio accordi con la mafia anch’io divento florida
ciao
(ripassino con Travaglio?)
http://video.google.com/videoplay?docid=-5579831795584653&q=travaglio+dell%27utri
—————-
Può essere che i soldi di Berlusconi vengano dalle sue floride aziende?
Jane Five 20.08.06 14:31 |
Io i miei 2500 potrei tenerli anche sotto il materasso,mi converebbe sicuramente di piu’.Ma se non ho un conto corrente il mio datore di lavoro nn puo’ pagarmi
Giovanni Pantaleo 20.08.06 14:36 |
**********************************************
Questa è una nota interessante!!!
Che ci stanno a fare i sindacati???
Togliete tutte le tessere di sindacato e di partito oltre ai vari bancomat e carte di credito…
Sono tutti collusi!!!
I sindacaati vi prendono per i fondelli con 10 euro di aumento sullo stipendio e poi permettono che ne spendiate 100 di tenuta conto?
Sono tutti collusi, liberiamocene!
@@
Brava,e dopo mettiamoci nelle mani di Gaio giulia
cesar o sberluscao.
Loro sì che ti aiutano.
l’unica soluzione per ottenere un prestito dalla banca senza avere garanzie e’ quella di rapinarla
si Jane.. se faccio accordi con la mafia anch’io divento florida
ciao
(ripassino con Travaglio?)
http://video.google.com/videoplay?docid=-5579831795584653&q=travaglio+dell%27utri
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
2.P.S
Abbiamo Notizie di RUBBIA e del suo “progetto archimede” ad ALMEIRA, in SPAGNA? Beppe, tu puoi contattarlo. Facci sapere a che punto e’ il prototipo di parabola Dish-stirling da 9 KW ora che stanno costruendo….
http://www.oseido.tk
ciao giancarlo,sono gian mario
sei sicuro che il link sia giusto?
non “punta” da nessuna parte
dacci il linke giusto!!!
🙂
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole
http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
è stato fatto da un ragazzo che conosco di bologna
fino a quasi alla fine mi convinceva poi l’ultimi sfondoni mmmm non tanto
probabilmente il ragazzo di bologna è uno dello staff che ha curato la versione italiana.
secondo me è molto interessante.e,sinceramente,potrebbe essere così.
ciao
ma contin che fa?
beh se giudichi anche Pirani un “comunista”, non c’è proprio speranza di dialogo tra noi..
addio.. sob 🙂
LE BANCHE COSI’ COME SONO NON VANNO BENE PER NULLA: IL CLIENTE DA IN “GESTIONE” I SUOI SOLDI ALLA BANCA E DEVE PURE PAGARE PER QUESTO!
QUESTI SOLDI VANNO AD INCREMENTARE IL CAPITALE DELLA BANCA,LA QUALE PUO’-OPERARE- COME PIU’ GLI PIACE
Francesco Durruti 20.08.06 14:20 Rispondi al commento
A me hanno insegnato che si fa quello che si puo’.
Le banche operano come gli pare se riescono ad eliminare la concorrenza. Per esempio facendo un “CARTELLO”,si dice così, Ma questo funziona se noi continuiamo a permetterglelo.
Credo che solo uno sprovveduto potrebbe pensare di fare a meno delle istituzioni bancarie.
Infatti l’obbiettivo è come fare per far sì che le banche capiscano che è ora di smettere di gonfiare i costi e quindi iniziino una giusta concorrenza?
Risposta: rivolgersi a qualsiasi istituto o società nazionale o internazionale che pratichi prezzi dei servizi minori e che diano maggiori interessi o utili, per esempio le poste?, va bene se si raggiunge lo scopo, chiunque ci sia dietro, gli altri si adegueranno o soccomberanno,è la regola del mercato.Mercato dove, dovrebbe comandare la Domanda, quì invece comanda l’offerta, ma quando mai? Finiamola davvero, almeno io la penso così.Ciao
Francesco
Basta non se ne pole più tanto sia a destra che a sinistra è la solita merda punto e basta e intanto paghiamo paghiamo paghiamo
“www.scappo.it”
ricordo che mi impressionò molto il finale del film “Il caso Mattei” con un bravissimo Gian Maria Volonté.. ma allora non capii..
ciao
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
P.S Nel tuo intervento in toscana, hai detto che esistono dei tuoi conoscenti appartenenti alla “5’a dimensione” che parlano di “stupidaggini” quali le SCIE CHIMICHE. Beh, quei folli siamo “NOI” e ti ringraziamo del coraggio. Non e’ facile neanche poterle nominare, ma tu l’hai fatto per primo. Ribadisco, Ora fallo con H.A.A.R.P.
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ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole
http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
Concordo pienamente con:
“Oramai sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari? O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti? Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane, le ferie con finanziamento e una bella macchina, tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…” (op. cit.)
E per conto mio credo che ognuno non ascolti e non interloquisca con l’altro; i nick sono sempre quelli dei soliti noti; io sono nuovo del blog, ma penso di finirla presto, anche perchè ritengo che questo spazio sia diventato, al di là delle buone intenzioni di esercitare la critica, la vetrina per esprimere il narcisismo ed il solipsismo di ognuno.
Uno di sinistra… (un po’ scojonato)
Occhi aperti, Beppe, e sorveglia.
TVB
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 14:22
***************************************
Forse non sai che :
Il danaro è un mezzo che non rispecchia più, da molto tempo, il valore che s’intende scambiare ma, è diventato in gran parte lo strumento fondamentale per derubare, in vari modi, chi produce ricchezza.
Le banche non hanno alcun diritto di credito su di noi, questa condizione debitoria era accettabile fintanto che la moneta era basata sulla riserva, quando cioè essa era il titolo rappresentativo dell’oro di proprietà del banchiere, ma dal 1971, questa riserva non esiste più.
Una semplice prassi che si è consolidata ha permesso alle banche mondiali di renderci suoi schiavi, le nostre catene sono rappresentate dal debito pubblico e le nostre prigioni sono i caveau.
Sai che faccio visto che non esiste più la riserva?
Domani mi stampo 300.000 euro, te li presto per comprare la villetta, tu poi me li restituisci con un bell’interesse eh? che ne dici?
ciao
Mi permetto un parere, gentile Signora.
Il denaro non rappresenta più l’unità di misura della ricchezza essendo questa misurata su altri valori forse per noi, privilegiato popolo occidentale.
Il denaro compra – anzi consente l’esproprio – di terre lontane dove gli abitanti vengono cacciati con gli incendi per fare posto a industrie estrattive e petrolifere.
Il denaro compra – e la fila fuori la può verificare anche in casa nostra – il patriottismo del 90% dei ragazzi che decidono di andare a fare il “contigente di pace” nelle zone a rischio : le regole di ingaggio per il Libano parlano di 15.000 USD mensili, circa 11.000 Euro….
Il denaro compra e muove il mercato bellico, che altrimenti proprio in quanto mercato non avrebbe senso, e pare non solo si mantenga bene di suo, ma che sia in perenne e netta crescita.
Il denaro muove tutto, purtroppo, e soprattutto muove l’Uomo verso sempre più azioni che nel tempo costituivano invece il suo patrimonio mentale : gli scienziati non inventavano per denaro mentre oggi sono al soldo della farmaceutiche, gli astronomi non erano sul libro paga delle potenze bellico aereospaziali.
Nemmeno i poeti erano finanziati dalle case editrici, ma come vede per la legge del libero mercato di cui sopra hanno fatto grandi guadagni Bill Gates e gli inventori dell’Ipod mentre dopo Neruda non trovo molti eredi….
Il denaro serve, e fa ancora la differenza : anche il settore della Pubblica Amministrazione italiano ha dovuto istituire premi per obiettivo per fare lavorare coloro che già percepiscono uno stipendio per farlo : una legge – la 208 se non erro – fissa addirittura dei premi produzione per i dirigenti dei Comuni, inclusa ad esempio la Polizia Locale, per obiettivi di maggior budget rispetto all’esercizio precedente….
Il tempo libero, la disponibilità a viaggiare, la ricchezza dell’ozio – come qualche in post addietro si parlava – appartengono ad altri, almeno per ora, almeno qui.
Non trova?
e’ gente fatta così: sono troppo presi a rispondere al cellulare, per fermarsi a pensare a cosa stanno facendo. Siamo in mano ad una banda di mentecatti, specializzati in cavilli e relazioni pubbliche a tal punto da perdere di vista il comune buon senso.
Inutile ricordarlgi che l’Eni è la versione moderna del falò dei nostri antenati: per loro, la questione è sempre ‘altro…’. Che Dio ce ne scampi da questi scellerati senza razio.
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
hey contin,invece di parlare tanto,guardati questo film.pensa prima di scrivere tutte quelle parole
http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
i segreti del controllo globale:dura 1 ora e 42 minuti:contin ce la fai a stare attento per 102 minuti???
pace e amore
Più tardi me lo guardo…grazie!
questa è la rete!
baci
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa.
Se qualcuno e’ al corrente o sa qualcosa a riguardo, cerchi riscontri sul mio blog, cercando H.A.A.R.P.
La rete siamo noi
http://www.oseido.tk
“PCI, DS..” sempre unidirezionale..
e i soldi di Berlusconi & Co. da dove vengono? dal salvadanaio?
non capisco a cosa serva una nuova, le banche come idea vanno bene, solo che la gente che ci lavora vuole essere pagata, poi dipende che gente esattamente e quanto: il più nuovo possibile è farsi il lavoro da sè, con tutti gli oneri che ciò comporterebbe.
Tiri Tara 20.08.06 13:28 |
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LE BANCHE COSI’ COME SONO NON VANNO BENE PER NULLA: IL CLIENTE DA IN “GESTIONE” I SUOI SOLDI ALLA BANCA E DEVE PURE PAGARE PER QUESTO!
QUESTI SOLDI VANNO AD INCREMENTARE IL CAPITALE DELLA BANCA,LA QUALE PUO’-OPERARE- COME PIU’ GLI PIACE
Credo che solo uno sprovveduto potrebbe pensare di fare a meno delle istituzioni bancarie.
Infatti l’obbiettivo è come fare per far sì che le banche capiscano che è ora di smettere di gonfiare i costi e quindi iniziino una giusta concorrenza?
Risposta: rivolgersi a qualsiasi istituto o società nazionale o internazionale che pratichi prezzi dei servizi minori e che diano maggiori interessi o utili, per esempio le poste?, va bene se si raggiunge lo scopo, chiunque ci sia dietro, gli altri si adegueranno o soccomberanno,è la regola del mercato.Mercato dove, dovrebbe comandare la Domanda, quì invece comanda l’offerta, ma quando mai? Finiamola davvero, almeno io la penso così.Ciao
Francesco
Io i miei 2500 potrei tenerli anche sotto il materasso,mi converebbe sicuramente di piu’.Ma se non ho un conto corrente il mio datore di lavoro nn puo’ pagarmi
IL TG1, LA DC DI ROTONDI E IL PASTONE DI IDA PERITORE
http://andryyy.ilcannocchiale.it
Negli USA (che non sono perfetti, ma come mercato funzionano molto meglio dell’Italia), chi non ha soldi ma ha un buon progetto imprenditoriale può trova finanziamenti.
Marcello Bellini 20.08.06 14:00 |
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Stai parlando del paese più indebitato del mondo!
Occhio!
La finanza scrive numeri sulla carta, mentre il popolo sudaa sulla fronte!!!
Dedicato a GIULIO ma non solo
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Cercando in internet sull’ENI, ho trovato casualmente questo articolo su un libro di Mario Pirani:
“E’ scoppiata la terza guerra mondiale?
La democrazia tra pacifismo e difesa”
Informo ufficialmente Giulio ma non-solo che condivido molto di quello che è detto !!
i pacifisti e i “comunisti” di oggi non hanno i paraocchi come qualcuno crede (e gli anticomunisti?)
http://www.eni.it/cultura-energia/ita/cinema/cinema_cortina.htm
manuela bellandi 20.08.06 13:58
>>>>>>>>>>>>>
“L’infiltrato”
Ciao Manuuuuuu!!!!!!
una delle tue tante pecularietà, e la memoria!!!.
Nulla di certo……..poco tempo è passato……..ma ho una sensazione.
Un grande abbraccio
incrocio le dita!!!!
baci
@@
Un sagrestano uccide una studentessa in chiesa.
°
Ma non sarà anche lui un extra e..per giunta:”mussulmano”?
Dieci a uno che questo atto verrà archiviato come”disgrazia avvenuta per:volontà divina”.
Otterrà la grazia fra 2 mesi.
Joseph
P.s.
Ma di quelle famose guardie svizzere(3),uccise fra le mura del vaticano,si sà qualcosa?
@@
Un sagrestano uccide una studentessa in chiesa.
°
Ma non sarà anche lui un extra e..per giunta:”mussulmano”?
Dieci a uno che questo atto verrà archiviato come”disgrazia avvenuta per:volontà divina”.
Otterrà la grazie fra 2 mesi.
Joseph
P.s.
Ma di quelle famose guardie svizzere(3),ccise fra le mura del vaticano,si sà qualcosa?
Stuprata per strada a Milano
Alle 6 di mattina di domenica vicino a viale Umbria. L’assalitore sarebbe un nordafricano STRUMENTI
VERSIONE STAMPABILE
I PIU’ LETTI
INVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO – Sei del mattino, Milano è quasi deserta. Un immigrato straniero ferma per strada, vicino a Viale Umbria, una donna di una quarantina d’anni che sta andando a lavorare in ospedale. Sotto la minaccia di una pietra la trascina dietro alcuni cespugli la violenta ripetutamente. E’ questa la denuncia arrivata ai carabinieri del capoluogo lombardo nella mattinata di domenica. La signora è stata ricoverata alla clinica Mangiagalli per accertamenti sul suo stato di salute. Secondo la ricostruzione della donna, che è sotto choc, l’uomo, un nordafricano dalla descrizione, l’ha seguita mentre si stava dirigendo alla fermata dell’autobus e l’ha trascinata dietro un cespuglio in una stradina laterale, dove l’ha stuprata per circa un’ora
20 agosto 2006
Delle tante forme di violenza quelle alle donne e ai bambini sono le più meschine e bastarde.
Pur sostenitore della democrazia e della filosofia del diritto ritengo però che se si iniziasse a riconsegnare alle famiglie dei responsabili – in Italia o in qualunque parte del mondo esse si trovino – il congiunto arricchito di una palllottola nel cranio con spedizione in contrassegno forse – non per essere riusciti a spiegare il concetto di rispetto del prossimo e della sua dignità che pare ormai sia una causa persa – ma per il principio ben più animale del “non mi conviene” si otterrebbe qualche risultato in più.
E qualche vita, come quella di questa povera donna, meno piegata dalla paura e dal terrore.
Anche questa, come la gran parte delle cose di cui si parla qui, resterà – ahimè – utopia.
MF
O.T:
Della serie “NON C’E’ LIMITE ALLA DEMENZA UMANA”, eccovi un estratto dal sito http://smart.tin.it/domsky/1/campagne-attivita/vita-amore/2006/06/abolizione-del-sistema-punitivo.html
Leggete e giudicate un po’ voi…
“La punizione è il peggior crimine che si possa commettere nei confronti di un essere umano perchè è un’aperta violazione al primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Se c’è povertà e nello stesso tempo c’è bisogno di pezzi di ricambio per automobili, arrestando un ladro d’auto se ne genererà un altro, perchè permarrà la richiesta di riparazioni economiche e continueranno ad esserci persone bisognose di denaro disposte a rischiare la galera commettendo furti.
Se il mercato richiede droga, arrestando uno spacciatore, se ne genererà automaticamente un altro perchè inevitabilmente qualcuno ne prenderà il posto.
Se la mafia esige il pizzo, arrestando un esattore, ne verrà assunto un altro.
Non esiste nel mondo un numero definito di trasgressori che una volta rinchiusi in galera risolve alla radice il problema dell’illegalità. Il sistema punitivo crea odio verso la società ed aumenta il numero dei fuorilegge invece che diminuirlo.
Vanno perciò chiaramente depenalizzati i lavori criminosi commessi in cambio di denaro perchè sono semplici prestazioni lavorative.
Gli spacciatori probabilmente sarebbero ottimi farmacisti, gli esattori del pizzo dei meravigliosi finanzieri e i ladri d’auto dei bravissimi fabbri.
In questi casi non si tratta di criminali veri e propri, ma di vittime del disagio sociale causato dalla povertà.
Sono persone che vanno aiutate ad inseririsi nella società con lavori socialmente utili adatti alle loro caratteristiche fisiche e psicologiche”
Il resto di questa c.zzata megagalattica (ma tante altre anche peggio) le potete leggere cliccando sul mio nome.
Buon divertimento
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
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CLICCA SUL MIO NOME PER LA NOTIZIA!
@ Paola Bassi
ringrazio per l’apprezzamento, ma l’argomento si presta a una serie di considerazioni che sfocerebbero nel mare dell’utopia e quindi come spesso l’essere umano, e il sistema di cose da egli creato fa, credo che certe situazioni resteranno immutate nel tempo.
Le privatizzazioni erano nate per contrastare – negli intenti – il lassismo del settore pubblico, in cui erano in migliaia di persone a fare ciò che avrebbero fatto in un terzo di esse.
Si parlava di sprechi, poltrone politiche, corruzione :la moneta vincente sembra(va) quella di affidare tutto ai singoli.
Una miriade di piccoli controllori, in quota a quanto da essi investito nell’attività, avrebbe monitorato costantemente con lo strumento degli utili e dei dividendi azionari la conduzione salutare delle attività di loro interesse : sarebbe stato quasi automatico ridurre, razionalizzare, rendere trasparente etc etc.
La realtà è andata – come si vede – un po’ diversamente, così che oggi chi HA (Benetton, Tronchetti etc etc) in realtà non possiede, ne ha solo il comando per maggioranza relativa.
Ma con ciò guadagna, investe, perde e manda il malora esattamente come se ne fosse il padrone.
L’esempio ENI non è lontano dagli altri fatti in precedenza.
L’utopia, o il rischio di cadervisi, è però che l’energia va (andrebbe) considerata sacra e prioritaria, ma anche le strade, l’ambiente….e la sanità? e il sociale?
Se dismettiamo il concetto economico, il valore monetario fine a sè stesso, da ogni necessità e servizio reso alla collettività allora dovremmo pensare a uno Stato centrale che si occupa (e paga) il mantenimento ma anche lo sviluppo e la ricerca in ogni settore strategico, come – appunto – quello energetico, quello sanitario, quello ambientale etc.
Ma lo Stato sarebbe fatto da uomini….e abbiamo ancora tutti nelle orecchie e negli occhi i bilanci IRI per capire in che modo lavorano gli uomini senza necessità di controllo o ambizione di guadagno….
Mario, apri una porta aperta!
Secondo me la tua prima considerazione è vitale: le privatizzazioni erano nate per contrastare il lassismo.. ecc.
Cosa c’è in questo: un’atavica furbizia italiota? il fatto che senza adeguati incentivi il lavoratore è senz’altro meno “produttivo”?
e poi fino a che punto è giusto essere “produttivi”?
ricordo che sul treno incontravo un ragazzo molto simpatico e attivo, dei verdi di zona, che aveva scelto di lavorare nel pubblico esattamente per avere più tempo per lo studio e per le sue attività extra..
ma hai ragione sono considerazioni che ci porterebbero lontano, eppure utili (e neanche troppo utopiche..)
Grazie!
ciao buongiorno…vedo che si siete già scannati bene bene.
cari&care:lo sapete come si fa a far finire tutte le guerre,questa ingiusta economia,e buona parte delle violenze odierne?
SEMPLICE!
TUTTI,MA TUTTI COLORO CHE HANNO UN CONTO IN BANCA LO CHIUDANO,DOMANI.TUTTI QUANTI.RITIRIAMO I NOSTRI SOLDI DA TUTTE LE BANCHE.
L’ECONOMIA ED I SOLDI SPARIREBBERO IN 48 ORE.
parliamone.
ora faccio colazione (???) e poi torno.
p.s.:paola e manuela:quando si fanno le prove?
🙂
Questi sono progetti a lunga scadenza…io già da 9 anni sto organizzando la mia vita per realizzare questo progetto.
Secondo i miei calcoli fra un paio d’anni sarò COMPLETAMENTE libera…
Nel frattempo, però, lo sono già parzialmente con piccole rinuncie quotidiane che non pesano sul decoro di vita.
ciao
Ciao Gian Mario!
no, non scorre il sangue ancora 🙂
quanto ai “conti in banca” -già lo dissi che quei pochi euro che ho – dopo aver litigato con almeno tre banche – li ho messi alla Coop, e uso la posta per l’accredito mensile
buona colazione alle 14!.. 😀
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
@ marcello Bellini
********************
L’inghilterra ti va bene come esempio di libero mercato?
http://centrofondi.it/Articoli/debito_assassino.htm
Ciao
PS.
Nella citazione mi sono riconosciuta perchè ti riferivi a me…come vedi tra teoria e pratica c’è differenza
PS.
La bambina grafomane ha 43 anni e ha lavorato come contabile in un’azienda internazionale per 15 anni…
baci
manuela bellandi 20.08.06 13:31
Veramente… nella “bambina grafomane” ti ci sei identificata da sola… 🙂
A parte la battuta, non lo dico in tono polemico–ma, davvero, hai mai aperto un libro di economia?
In Italia non c’è un vero mercato. Ci sono poche categorie con privilegi. Non c’è vera competizione–dove non ci sono monopoli o oligopoli, normalmente prevale la collusione.
Il tutto aggravato da una burocrazia bizantina, costosa ed esasperante.
Se si eliminassero questi problemi (le soluzioni ci sono e sono semplici, basta copiare per ogni aspetto dai paesi che funzionano meglio…).
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè l’aspirazione a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
(Tra l’altro, questo è urgente, dato che tra un po’ il debito pubblico e il calo di competitività rischiano di portare il paese alla bancarotta.)
“L’infiltrato”
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
A tutte le mamme
All The Weary Mothers Of The Earth
(Joan Baez)
All the weary mothers of the earth will finally rest
We will take their babies in our arms and do our best
When the sun is low upon the field
To love and music they will yield
And the weary mothers of the earth shall rest
And the farmer on his tractor and beside his plow
Will stand there in confusion as we wet his brow
With the tears of all the businessmen
Who see what they have done to him
And the weary farmers of the earth shall rest
And the aching workers of the world again shall sing
These words in mighty choruses to all will bring
“We shall no longer be the poor
For no one owns us anymore”
And the workers of the world again shall sing
And when the soldiers burn their uniforms in every land
The foxholes at the borders will be left unmanned
General, when you come for the review
The troops will have forgotten you
And the men and women of the earth shall rest.
Ciao Claudio,
quanto tempo che non ci si incrociava…
baci
PS.
Mamme?
Hai novità gioiose in arrivo?
A chi Pensa Che Le Cose Non Possano Essere Cambiate, imploro quantomeno di tentare. L’energia e’ un bene vitale come l’acqua e l’aria pulita. Non credo che se tutti noi avessimo energia pulita ed in abbondanza le cose andrebbero forse peggio…(incenerire col solare ad esempio)…ma penso che potremmo invece salvarci dall’autodistruzione chimica in atto. Ribadisco, caro Beppe, che e’ giunto il momento di parlare di H.A.A.R.P
Forse io sono troppo giovane e impulsivo, ma mi fa incazzare il tuo silenzio. Ti rispetto come uomo e come Pensatore Rivoluzionario. Dunque, ti prego, dai un’occhiata qui e poi posta qualcosa. Ciao a tutti
http://www.oseido.tk
CAro Beppe,
tu stai facendo un lavoro da Dio dell’informazione e guai se ti fermassi. Grazie a te, e scusa non solo a te, solo i ciechi ed i sordi ( e forse neanche loro ormai) possono dire ” non lo sapevo”.
Io credo che migliaia e migliaia di italiani o italiofoni leggono il tuo blog ma mi accorgo purtroppo che la madre dei cretini é veramen te sempre incinta. Invece di scambiarsi delle interessanti idee ( perché le idee sono la base dell’agire) ci sono tanti ( per fortuna non la maggioranza) che occupa il posto con Cazz…..te e stupidità da far inorridire anche il più deficiente su questa terra.
Io non sprecherei il tempo con questa gente ma purtroppo o per fortuna la democrazia permette anche questa libertà.
Chiusa la ” lezione morale”, vorrei solo indirizzarmi a tutti quelli ( e ce ne sono….)che veramente sono interessati ai grandi problemi da te sollevati e fare delle proposte sensate come lottare per es.: le multinazionali, la corruzione nell’ENI, lo strapotere delle banche, le mafie, l’eliminazione dei politici corrotti(basterebbe non votarli), come mettere in atto il sistema di riduzione del prezzo della benzina da te più volte proposto, come boicottare le ditte coazioniste delle industrie d’armi etcc……
Io non sono più giovanissimo ma ho tanta rabbia in corpo contro tutte le ingiustizie e lo strapotere che ricomcerei domani a scendere in piazza come ai tempi in cui la sinistra era ancora un simbolo di lotta. Non mi piace fare della dietrologia ma quando leggo delle frasi piene di rassegnazione mi cuoce l’intestino e vomito rabbia e odio contro i signori del potere economico e della guerra.
Ragazzi facciamo qualcosa, ognuno nel nostro piccolo e lasciamo da parte le stronzate che occupano solo spazio per le cose intelligenti.
Che dire poi di quelli che si firmano Prodi o giulio cesare o veltroni!!!!!
Taccio e mi vergogno per loro.
@
Spero che,Bertinotti,lo faccia veramente.
LA BANCA I SOLDI LI PRESTA A TE CHE GIA’ NE HAI E PUOI FORNIRLE GARANZIE NON A CHI NE HA BISOGNO
Francesco Durruti 20.08.06 13:43 |
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Come dicevo…IL DENARO VA AL DENARO!
e chi lo ha è disposto a tutto pur di averne di più!
..chi non ne ha…ciuccia il calzino!
e si illude di averne e fare parte dell’elite di ricchi solo perchè ha l’ultimo modello di cellulare superultraccessoriato…(così aaiuta un pò gente come tronchetti)
Ciao
IL DENARO VA AL DENARO!
…
..chi non ne ha…ciuccia il calzino!
—–
Vedi, la tua è la descrizione di un mercato che non funziona.
Negli USA (che non sono perfetti, ma come mercato funzionano molto meglio dell’Italia), chi non ha soldi ma ha un buon progetto imprenditoriale può trova finanziamenti.
@@
Questa è una risposta davvero intelligente.
Un asino,ragliava meno.
Contando che
1) ci siamo mangiati circa metà del petrolio
2) a consumi costanti (supponiamo che sia vero anche se c’è la Cina e l’India) il petrolio basterà per circa altri 30/40 anni
3) l’Eni, ricerca e produce idrocarburi in giro per il mondo, è responsabile dell’approvvigionamento, trasporto e distribuzione e vendita di GAS, raffina e commercializza prodotti petroliferi in Italia ed Europa
4) per conto della Saipem ( uno dei maggiori operatori mondiali nella realizzazione di grandi progetti offshore per l’industria petrolifera ed è leader nella posa di condotte sottomarine e di piattaforme di produzione) e della Snamprogetti ( stessa roba ma per la costruzione di impianti per l’industria petrolifera e petrolchimica) opera nelle attività di ingegneria e costruzioni
5) non svolge attività di ricerca in quello che vorrebbe anche il nostro Beppe
Visti e considerati i 5 punti, se l’Eni non comincia a cambiare politica scomparirà fisicamente e con essa tutti i soldi dei risparmiatori e lo stato se la vedrà con i salvataggi tipo Alitalia.
PECORARO DATTI DA FARE!!!!!!!!!!!!!!!!!
Propongo utilizzo massiccio di pannelli solari e pannelli fotovoltaici, costruzione in percentuali precise di auto a metano, elettriche e a idrogeno, utilizzate le pile ricaricabili, elettrodomestici e lampadine a basso consumo;fate la raccolta differenziata per quello che potete…
e se è una bella giornata,(per chi non ne può fare a meno) lasciate a casa il motorino e il vostro SUV super turbo mirafiori minchia power.
O.T.
grullini e trolls datevi da fare perchè è da una settimana che non vedo il miglior commento e date retta a caio giulio cesare tiberio gracco flavio commodo nerone traiano domiziano contin
Buona domenica Beppe!!
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
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GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE stop SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA C…O!!!!!
GRILLO stop DA PIU’ DI DIECI ANNI stop CERCA DI CONVINCERE IL POPOLO ITALIANO stop CHE C’E’ UN’ALTERNATIVA AL PETROLIO stop QUESTA ATLERNATIVA SI CHIAMA IDROGENO stop NON COSTA UN C…O stop SVEGLIAMOCI PERCHE’ I CLIENTI SIAMO NOI stop LE LEGGI DEL MERCATO LE DETTA IL CLIENTE E NON IL VENDITORE.
Raffaele Tomei
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 13:27
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Caro Giulio (ma è il tuo nome vero?),
io e te abbiamo appena fornito un esempio pratico del divario ideologico che c’è tra il sistema pecuniario occidentale e le teorie NO-GLOBAL…
Non si tratta più di ideologia politica, ma di STILE DI VITA.
Questo aa dimostrazione della mia teoria che le IDEOLOGIE non hanno più senso oggi.
Destra = CAPITALE
Sinistra = INDIVIDUO
Questa l’evoluzione politica attuale.
Continuare a parlare d’altro è inutile.
Decidiamo le priorità
baci
LA BANCA I SOLDI LI PRESTA A TE CHE GIA’ NE HAI E PUOI FORNIRLE GARANZIE NON A CHI NE HA BISOGNO
E’ un disegno che sta più in alto dei governi, destra o sinistra non conta.
L’importante è che si arrivi ad eliminare tutto ciò che è pubblico, tutto ciò che non fa girare capitali a favore dei soliti noti.
Si arriverà come in America ad avere tanti gestori privati per elettricità, acqua, gas, telecomunicazioni.
Si avrà l’illusione di poter scegliere(libertà) tra una miriade di offerte mentre basterà che soltanto uno dei gestori non operi al 100% per scatenare un malfonzionamento a catena.
In Italia non ci sarà mai una situazione stabile ed autonoma: quando non ti serve niente e venditori portaporta ti appaiono solo degli scassacoglioni.
Mario Fiorillo 20.08.06 12:29
**************
salute al blog!
Mario, trovo il tuo commento molto chiaro!
(anche se per me il post non è tendenzioso: ho letto post precedenti contrari alla politica dell’Eni, come quella di Telecom, Enel ecc.)
Cioè non si contesta il fatto che una società per azioni, se va bene e fa utili, ridistribuisca gli stessi agli azionisti, che a loro volta sono ben contenti di aver comprato azioni di una società che va bene, intascano e via.
Il dubbio è se sia morale che una società che opera con servizi di pubblica utilità, si preoccupi più di distribuire gli utili ai suoi azionisti (e tralascio quelli distribuiti al management), che non magari ridurre il prezzo dei servizi stessi agli utenti.
Chi può operare questo controllo?
come? con quali strumenti?
Privato è bello, statale è brutto..
(alla Scafroglia-Guzzanti)
Forse un sano mix, in medio stat virtus
economisti dove siete
“L’infiltrato”
Ciao Paola!!
il mio pensiero è di tornare alle aziende di proprietà statale, ove vi sia una necessità primaria per il cittadino.
Che sono antico?
MAH!
Un forte abbraccio.
ah!! forse non era chiaro che
Paolo e Giovanni evidentemente sono Borsellino e Falcone gli ultimi grandi modelli dei siciliani liberi.
vincenzo moscuzza
Quello che serve è PIU’ MERCATO. Non meno mercato o mercati alternativi e fantasiosi come quelli proposti dalla bambina grafomane.
Marcello Bellini 20.08.06 13:22 |
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Siamo nell’era GLOBALE CAPITALISTICA e tu vieni ad evocare più MERCATO?
Più mercato di così?
Cosa ha risolto il mercato globale?
IL DENARO VA AL DENARO…guardati le statistiche! I ricchi sono sempre i soliti da generazioni! I poveri invece aumentano a dismisura…
IL MERCATO sarà anche libero…ma noi no!
PS.
La bambina grafomane ha 43 anni e ha lavorato come contabile in un’azienda internazionale per 15 anni…
baci
Buongiorno! 🙂
“il mercato sarà libero ma noi no” grande Manu
Sono d’accordo,per questa volta.
Che razza di mondo sarà mai ,un mondo dove le merci sono libere di circolare ovunque e gli uomini no.
Buona giornata.
Veramente… nella “bambina grafomane” ti ci sei identificata da sola… 🙂
A parte la battuta, non lo dico in tono polemico–ma, davvero, hai mai aperto un libro di economia?
In Italia non c’è un vero mercato. Ci sono poche categorie con privilegi. Non c’è vera competizione–dove non ci sono monopoli o oligopoli, normalmente prevale la collusione.
Il tutto aggravato da una burocrazia bizantina, costosa ed esasperante.
Se si eliminassero questi problemi (le soluzioni ci sono e sono semplici, basta copiare per ogni aspetto dai paesi che funzionano meglio…).
Quindi, condivido i tuoi ideali di equità e giustizia. Nonchè a migliorare il tenore di vita generale (non di pochi). Ma il metodo per raggiungere questi obiettivi è quello di far funzionare il mercato–che in Italia proprio non funziona. Come tutto il resto.
(Tra l’altro, questo è urgente, dato che tra un po’ il debito pubblico e il calo di competitività rischiano di portare il paese alla bancarotta.)
QUANDO SI DICE NON C’E’ PIU’ RELIGIONE: SAGRESTANO AGGREDISCE E UCCIDE UNA STUDENTESSA DI 21 ANNI A BRESCIA.
NON PREOCCUPATEVI PER LUI, TANTO C’E’ L’INDULTO …
————————————————
Secondo le prime indagini, si sarebbe trattato di un’aggressione
Brescia, studentessa uccisa trovata in chiesa
Il corpo della giovane, 23 anni, era avvolto in sacchi di plastica.
Sospetti sul sagrestano, coetaneo della vittima.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/08_Agosto/20/brescia.shtml
———————————————–
ANDATE A MESSA FRATELLI, ANDATE A MESSA … MA ANADATECI ARMATI CHE E’ MEGLIO.
#@#@——–O.T.——-@#@#
Volete davvero vincere la mafia?
Volete davvere vincere la camorra?
Volete davvere vincere la sacra corona unita?
Volete davvero sconfiggere il 70% delle ingiustizie(I.C.I. compresa)?
Le ingiustizie il popolo italiano le ha sempre subite e…..sono secoli di secoli.
Chi ci ha sempre governato,in solitario o con altri?
(((((((((((( La chiesa cattolica! ))))))))))
Fate un pò voi.
Sarà una coincidenza?
joseph pane 20.08.06 13:17
Sei confuso, governa prodi e il centrosinistra. Sono loro che impongono le tasse, pure l’ici se la sono inventata loro.
Svegliaaaaaaa coglioniiiiiiiiiiiii!!!!
@@
No caro Carlo,Prodi governa con “loro” non con la sinistra.
L’i.c.i. al vaticano e,non a te,l’ha tolta berluscao.
Ma,ha perso lo stesso e tu:stai piangendo ancora.
siamo stanchi di sentir parlare di questi enti che lavorano per i loro azionisti.
il governo deve dare una vera scossa per convertire l’italia alle fonti energetiche rinnovabili.
siamo indietro anni luce e lo dico in un giorno di caldo torrido siciliano ( da Noto – SR) dove il sole ci sta cuocendo e non ci lascia in pace. la quantità d’insolazione che arriva in Italia è elevatissima, eppure siamo molto meno utilizzatori del sole di quanto loè la Germania e gli altri paesi del nord europa che sfruttano alla grande l’energia solare.
non ne possiamo più di questo ritardo. basta!! abbiamo scoperto che ci sono troppi interessi nel non far decollare le fonte energetiche rinnovabili. Saremmo tutti più liberi ed autossufficienti e questo a chi detiene le leve del potere energetico non piace. non piace proprio. la produzione di energie in piccola scala ed in modo diffuso tra la popolazione sarebbe la vera rivoluzione energetico-sociale.
quindi l’invito al Presidente del Consiglio ed al ministero delle attività produttive ed a quello dell’ambiente a stornare gli utili dell’ENI allo sviluppo derio delle fonti energetiche rinnovabili.
Questo scongiura anche il rischio concreto che vi è in Sicilia di consegnare l’isola ai petrolieri, tra cui l’ENI, che vogliono trasformarla in colabrodo per la ricerca di gas e petrolio.
In un documento dell’Assomineraria siciliana era scritto con toni trionfalistici: “Riparte l’attività petrolifera in Sicilia” “Il risvegio delle attività petrolifere in Sicilia” peccato che nel frattempo la Sicilia sta scommettendo su un modello di sviluppo turistico ed agricolo di qualità in contrasto con il modello di sviluppo estrattivo idrocarburico. Purtroppo la cecità dei nostri governanti regionali è sublime.
Ma Paolo e Giovanni con le loro morti violente ci dicono di andare avanti verso la liberazione della Sicilia e non solo…
Alternative possibili per coloro che son stanchi (ormai, chi non è stanco di questa decrepita situazione, voluta dalla nostra cosiddetta classe politica?!):1) fare il vuoto intorno ai politici nazionali e regionali e, se occorre, anche quelli locali (tanto, son della stessa razza).
2) Adottare il principio dell’ Internetcrazia allo scopo di ridurre o eliminare il sistema ” che ci rappresenta” (questa soluzione richiede :sensibilizzazione della popolazione italiana- organizzazione- convinzione- costanza e coerenza -gente capace.
3) Manifestazioni di protesta (non violente)a livello nazionale, in modo capillare, sul tema delle risorse energetiche alternative (vedi Energia Fotovoltaica, Eolica )
Ne ho scritte 3 e sinceramente, non so quale di queste sia quella più immediatamente realizzabile, data l’urgenza della situazione energetica che si è creata.
Spero che questo tema sia sempre più dibattuto e poi si passi ai fatti.
Ciao
Ireneo
Giulio Cesare 20.08.06 13:14
****************************
Mi sembra ovvio che la figura del CRAVATTARO è indispensabile per questi potenti, perciò l’USURA non viene mai debellata.
Se non esistessero gli STROZZINI noi considereremmo TALI le BANCHE!!!
Usa il cervello!
Usalo per pensare una forma NUOVA di credito !
NUOVA!
NUOVA!
Inventiamo!
manuela bellandi 20.08.06 13:20 | Rispondi al commento |
Ora vado a pranzo…
Una cosa la filantropia è morta con la creazione del concetto di denaro. Secondo i miei calcoli è avvenuta al momento della cacciata dal Giardino dell’Eden.
La soluzione è molto semplice: COMPETIZIONE.
In un’economia capitalista e libera (quello che ai grillini da l’ansia, insomma), il mercato diventa più efficiente–a vantaggio dei consumatori.
La situazione che c’è in Italia è l’opposto. La situazione alla fine favorisce alcuni (che godono di privilegi), a scapito dei più.
Quello che serve è PIU’ MERCATO. Non meno mercato o mercati alternativi e fantasiosi come quelli proposti dalla bambina grafomane.
f.marletta 20.08.06 12:22 | Rispondi al commento
Ti faccio osservare che il tentativo è di mettere i propri risparmi al meglio, non quì o là, nessuno credo voglia distruggere l’assetto bancario, ma penalizzare le banche che non danno servizi a prezzo concorrenziale si.
Se poi per farlo si nascondono,si fa per dire, dietro altre sigle a chi importa? QWuello che conta è il risultato, meno costi più conveniennza. Questo è la mia opinione e come hai visto non solo la mia. Grazie ciao
Francesco
f.marletta 20.08.06 13:16 |
Mi permetto di segnalare che le Poste erogano finanziamenti e mutui COME le banche, ma con il tramite della Deutsche Bank…..
Saluti
Mario Fiorillo 20.08.06 12:31 |
P.S.
Metto in evidenza il tuo commento perchè può sicuramente essere utile a chi segue, infatti il tuo commento è giusto e utile,come è giusta, credo, la mia precisazione.
Francesco
@#
Analfatbeta è Lei.
Il comune “gli” asfalterebbe l’ha scritto Lei,quando parlava dei servizi comunali:Vada a rileggersi,smemorata.
Giulio Cesare 20.08.06 13:14
****************************
Mi sembra ovvio che la figura del CRAVATTARO è indispensabile per questi potenti, perciò l’USURA non viene mai debellata.
Se non esistessero gli STROZZINI noi considereremmo TALI le BANCHE!!!
Usa il cervello!
Usalo per pensare una forma NUOVA di credito !
NUOVA!
NUOVA!
Inventiamo!
Per costringere ad investire in energie alternative l’ENI serve un governo con le pa..e, mentre il nostro è un governo che prima di ogni altra cosa pensa a scarcerare Previti e Tanzi dalle patrie galere e a farsi infinocchiare dalla Francia con spese di miliardi di euro per la campagna in Libano.
… eh, perchè il 9 di aprile non mi sono ammalato??
non ti preoccupare, con questo governo ti ammalerai … e se ti ammalerai …
#@#@——–O.T.——-@#@#
Volete davvero vincere la mafia?
Volete davvere vincere la camorra?
Volete davvere vincere la sacra corona unita?
Volete davvero sconfiggere il 70% delle ingiustizie(I.C.I. compresa)?
Le ingiustizie il popolo italiano le ha sempre subite e…..sono secoli di secoli.
Chi ci ha sempre governato,in solitario o con altri?
(((((((((((( La chiesa cattolica! ))))))))))
Fate un pò voi.
Sarà una coincidenza?
GIUSTO!
LO IOR E’ DA SEMPRE LA BANCA DELLA MAFIA
POVERI E BISOGNOSI D’ITALIA ASSALTIAMO LO IOR E PRENDIAMOCI I SOLDI CHE CI SERVONO
e’ ora di passare all’azione fratelli:
ASSALTIAMO I DISTRIBUTIRI E PRENDIAMOCI TUTTA LA BENZINA CHE CI SERVE!
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 12:56
***************************************
Carissimo Giulio,
Comprendo benissimo ciò che ti spinge a canzonarmi, l’argomento è ostico…
…ma non stiamo parlando di risparmiare qualche euro…stiamo parlando di LIBERARCI DALLA SCHIAVITU’ !!!
Se fosse facile…lo avremmo già fatto, ma da una persona intelligente come te, mi aspetterei qualche proposta degna di riflessione e non solo critica gratuita.
Chi risolve questo problema aiuta l’umanità tutta, te pare cosa da poco?
E’ per risolvere problemi come questo che servono MENTI SUPERIORI.
Trovaci una soluzione!
ciao
La soluzione è molto semplice: COMPETIZIONE.
In un’economia capitalista e libera (quello che ai grillini da l’ansia, insomma), il mercato diventa più efficiente–a vantaggio dei consumatori.
La situazione che c’è in Italia è l’opposto. La situazione alla fine favorisce alcuni (che godono di privilegi), a scapito dei più.
Quello che serve è PIU’ MERCATO. Non meno mercato o mercati alternativi e fantasiosi come quelli proposti dalla bambina grafomane.
OFF TOPIC
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Perchè non creare AAGENZIE IMMOBILIARI ALTERNATIVE che mettono in contatto venditori e compratori anche dal punto di vista creditorio?
Trovare una qualunque forma privata di prestito o dilazione non dovrebbe essere impossibile.
Ciao
manuela bellandi 20.08.06 12:46 Rispondi al commento
Dirò una “stupidagine” FORSE, ma ogni tanto bisogna anche sorridere.
Ricordi il film LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA CON L’ATTORE JAMES.STUART, credo di Frenk Capra
“Nel film la societa -COSTRUZIONI E MUTUI- lottò per sopravvivere ,contro un plUtocrate del posto, e vinse, vinse PERSINO CONTRO CRISI DEL 29,”
Certo non era che un film, ma in esso ci sono delle verità che aiuterebbero a sperare, oltre che a dare un suggerimento possibile, a chi non sa vederlo nella realtà.
La determinazione e l’impegno personale possono veramente vincere se si ha il coraggio di andare fino in fondo.
E non ditemi che è retorica, lo è molto di più dire, che tanto no c’è niente da fare. Ciao
Francesco
Scusa se rispondo solo adesso, ma ero un pò indaffarata…eheheh…
Nessuna idea è ridicola se ci fa entrare in un’ottica diversa da quella attuale, dobbiamo combattere l’ovvietà!
E’ proprio con l’uso quotidiano delle convenzioni che ci fanno ingollare anche la cacca!
(scusa il termine un pò forte)
ciao.
@@
Alessandra/Paola,sei ripetitiva.
Mi sono già annoiato.
@@
Alessandra/Paola,sei ripetitiva.
Mi sonoi già annoiato.
Un paio di video interezzanti di Gianni Minà:
http:// http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=2064&ext=_lit.wmv
http:// http://www.giannimina.it/html/video/170605-56k.wmv
A chi fa gola la poltrona di Scaroni? diccelo Grillo, tu lo sai.
Mincato non sarebbe ora che andasse in pensione? anche per rimanere coerenti col post postato l’altro giorno.
E dai, diccelo!!!
@
Ma tu non sei quell’allessendra che ha casa con piscina e che se fosse di sinistra il comune gli asfalterebbe anche il cesso?
Cosa te ne fai di una casa al mare?
Mario Scafroglia 20.08.06 10:50
Santa Cleopatra!!!
anche i Cure….sarà l’aria Toscana!
ciao!
No,che non è andato O.T.
Per entrare nel tuo bagno bisogna accendere la luce.
ma io prima vengo tassata perchè si faccia l’eni, poi pago di più la benzina perchè l’eni abbia i dividendi, attenzione se l’eni perde verremmo tassati per le perdite, chiaro che se non c’è scaroni condannato guarda caso per la solita corruzzione,ci mettiamo chenesò previti, io dico al prodi governo di svegliarsi e alla svela
mi spiegate per quale motivo la benzina alla pompa ha un prezzo che segue l’andamento del prezzo del petrolio MA SOLO QUANDO SI PARLA DI RIALZO mentre quando il prezzo del petrolio scende (anche se di poco) il prezzo della benzina rimane quasi invariato?????????????????
Sono anni che viene utilizzato l’ IDROGENO ad uso industriale e non si riesce a renderlo disponibile a tutti?
L’energia alternativa c’è!
No c’è però la volontà politica (economica) di diffonderla!
bè, a me fa ridere che su un blog si facciano commenti su un altro blog.
Ho letto qua e là quel che si scrive da quelle parti.. ma perchè ci si accanisce tanto contro Beppe Grillo? Anche io lo ricordo come comico quando ero un ragazzino. Mi piaceva e mi faceva ridere. Adesso vado ai suoi spettacoli e rido un po’ meno… Ma penso, penso forse un po’ di più a certe cose rispetto a prima. Non credo che siamo sempre tutti daccordo con lui o tra di noi. Bene. Per fortuna.
Ciao
Antonio
1) e tu pensi che dopo avero letto il tuo “CARTELLO”, loro se ne vanno a casa???
2) perchè dovrebbere andarsene a casa quando in fondo il loro operato, se pur criticato verbalmente, trova il massimo riscontro nei ns. errati atteggiamenti quotidiani???
3) vorrei proprio vedere, in una manifestazione pacifica che protesta con cartelli e varie, quanti di questi il giorno dopo, per continuare la protesta , abbandona la propria auto…
Dai ragazzi….almeno non prendiamoci per i fondelli………tra di noi.
sandro fioravanti 20.08.06 12:17 Rispondi al commento
La risposta alla tua considerazione te la da una gentile amica che non conosco personalmente ,Franca Zarattini ( Commento postato a mio nome alle 10,22 ), ma che come moltisimi altri, ANONIMI SPERO PER POCO,dimostra che se si vuole, si pùò tentere qualche cosa, la rassegnazione e madre di tutte le sconfitte, E SPESSO E FIGLIA DELLA FRASE TANTO NON C’E’ NIENTE DA FARE, certo se aspettiamo che lo facciano gli altri stiamo freschi,ognuno con il suo contributo può aiutare a fare la differenza, e no bisogna scoraggiare chi ci prova, semmai bisogna aiutarlo. non credi. Per quanto riguarda i politici a me personalmente anche se io non sono di sinistra non è che importi un gran che chi essi siano, MI IMPORTA CHE FACCIANO QUELLO CHE SERVE, pertanto se vogliono restare a governare lo facciano sapendo però che tutti i giorni finchè non fanno quello per cui sono pagati avranno noi tra i cog..oni davanti al parlamento, a ricordargli che non saremmo mai pìù così stupidi da rivotarli, ti ricordo che ci costano 25/30.000 euro al mese + il resto ciascuno.
Spero di essere stato per il momento, esauriente se non è così, scusami,ciao
Francesco
buongiorno manuela, ci sei! ho letto la tua risposta di stanotte e devo dire che non ci avevo pensato, riguardo al fatto del credito personale tra venditore e compratore di casa. sai che è geniale? non potevi tirarla fuori prima? scherzo eh!
comunque mi pare che una volta, tanto tempo fa, quando ancora eravamo una società contadina e sana, si facesse proprio così.
però, tanto per fare un caso personale, io ho comprato da un costruttore, a un prezzo relativamente più basso perchè la casa non è terminata, e lui non l’ha terminata proprio perchè aveva bisogno urgente di contanti per fare altre case, quindi non credo che potesse aspettare i miei pagamenti dilazionati
liliana pace 20.08.06 12:27 |
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Buon Giorno Liliana,
La DOMANDA condiziona L’OFFERTA!!!!!
Comunque questo è l’aspetto più difficile da risolvere…nessuno dice che è facile, io esprimo solo concetti da un diverso punto di vista.
Però pensa Liliana…I soldi del mutuo che la banca ti presta di chi sono????
Questo denaro che la banca ti presta è di UN ALTRO PRIVATO che ne ha in eccesso e li deposita in banca…quindi la banca ti AMMAZZA di interessi solo per fare da tramite…
Perchè non creare AAGENZIE IMMOBILIARI ALTERNATIVE che mettono in contatto venditori e compratori anche dal punto di vista creditorio?
Trovare una qualunque forma privata di prestito o dilazione non dovrebbe essere impossibile.
Ciao
Dirò una “stupidagine” FORSE, ma ogni tanto bisogna anche sorridere.
Ricordi il film LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA CON L’ATTORE JAMES.STUART, credo di Frenk Capra
“Nel film la societa -COSTRUZIONI E MUTUI- lottò per sopravvivere ,contro un plUtocrate del posto, e vinse, vinse PERSINO CONTRO CRISI DEL 29,”
Certo non era che un film, ma in esso ci sono delle verità che aiuterebbero a sperare chi sa vederle.
La determinazione e l’impegno personale possono veramente vincere se si ha il coraggio di andare fino in fondo.
E non ditemi che è retorica, lo è molto di più dire, che tanto no c’è niente da fare. Ciao
Francesco
A chi fa gola la poltrona di Scaroni? diccelo Grillo, tu lo sai.
Mincato non sarebbe ora che andasse in pensione? anche per rimanere coerenti col post postato l’altro giorno.
Egr. sig. GRILLO,
in tutto il mondo (Arabi compresi) stanno facendo investimenti colossali nel SOLARE !!! da noi invece stiamo ancora discutendo su come risparmiare sulla bolletta petrolifera.
L’ENI da tempo immemorabile controlla l’unica azienda italina che produce celle solari PV e assembla moduli (EUROSOLARE) purtroppo non è mai uscita a produrre una quantità significativa di celle e quindi di moduli perchè???? forse lo stff ENI non crede alle rinnovabili oppure è preso da altri impegni ? forse bisogna ricordagli che un suo concorrente la BP e anche la SHELL da qualche anno stanno investendo massicciamente nel SOLARE con grossi utili e preparandosi per tempo al dopo petrolio !!!
Noi invece, partiamo primi ( l’Eurosolare ha forse 20 anni !!!) poi ci fermiamo, perchè ?
Nell’attesa consiglio a chi può . di usare il meno possibile l’auto ma più le gambe altrimenti …
grazie e cordiali saluti
Franco
caro franco
il problema è che la nostra classe dirigente è a dir poco attempata e quindi ti lascio immaginare com’è proteso verso il futuro lo sguardo del politico italiano medio sulla settantina con vari problemi con la giustizia (in Italia questo sembra quasi un requisito necessario per entrare in politica) e con dei concetti di innovazione energetica obsoleti, ma con dei concetti di arricchimento personale a discapito degli altri sempre all’avanguardia.
Il male non è al governo………il male SIAMO NOI.
Loro si limitano a sfruttare al massimo il nostro presappochismo, la ns. ignoranza sociale e culturale…….hanno capito molto bene, e da persone intelligenti quali sono, con chi hanno a che fare…….e che potranno portare la benzina a 20 Euro al litro, tanti gli stronzi continueranno a fare chilometri di fila per andare in ferie o peggio ancora per recarsi in auto (tanto abbiamo l’aria condizionata) al bar………a prendere un gelato.
L’importante è………””LASCIARLI PARLARE””
Loro lo hanno capito molto bene…..mi chiedo invece quando matureremo…””CAPENDOLO NOI””?????
sandro fioravanti 20.08.06 11:46
************************************
Grande Sandro quello che hai detto è il nonplusultra, che da la risposta ad ogni cosa; sono felice che qualcuno l’abbia tirata fuori….i potenti sono dei figli di p…, però noi siamo una massa di mer..da che ha paura di andare controcorrente…basta guardare i programmi che fanno alla televisione per farsi un’idea del livello di escrementi presenti nei palinsesti..
tutto vero ma la rai è controllata dal governo, mediaset da berlusconi e la7 da tronchetti provera.. quindi la responsabilità del bassissimo livello dei palinsesti tv non è solo di chi la guarda..è soprattutto di chi li crea i suddetti palinstesti (vedi gruppi finanziari)..
forse se al posto di “cultura moderna” o di altri bassissimi programmi a premi venisse fatta a RETI UNIFICATE una trasmissione di mezzora chiamata EDUCAZIONE CIVICA.. forse..
la gente la troverebbe inizialmente noiosa, poi magari comincerebbe a capire..ma SICURAMENTE i colossi finanziari non lo permetteranno MAI!
sennò la gente capisce..e gli utili scendono..
riflettiamo a fondo
Caro Beppe stai scoprendo l’acqua calda. Ormai è usanza di qualsiasi azienda quella di piangere miseria, di lamentarsi per i momenti difficili, etc etc.
Questo lo vedo anche nel piccolo dove lavoro io, si tengono stipendi bassi e si assumono persone con contratti da schiavi per poter avere le persone a disposizione in qualsiasi momento, e tutto questo ti fa credere che il periodo difficile dell’economia lo richieda. Poi invece ti accorgi che una manciata di persone che ancora non si sa che ruolo svolgano all’interno dell’azienda prendono stipendi da capogiro a partire dal mega amministratore e via via più in basso.
Noi umani siamo fatti così in qualsiasi periodo storico non si è mai vista una giustizia “giusta” quindi a questo punto credo che la vera giustizia sia questa; il potente prevale sul meno potente, e via via fino al fondo. Credo che chiunque di noi messo nella stessa posizione si composterebbe diversamente. Gli uomini che realmente si sono preoccupati di quelli che erano sotto di loro nella storia, sono stati veramente pochi, Ghandi è il primo che mi viene in mente (ma forse non erano umani), quindi mi convinco sempre di più che sia un po’ utopico pensare diversamente.
L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
…E LO STESSO IDENTICO DISCORSO VALE PER ENEL E AUTOSTRADE!!!!
…E LO STESSO IDENTICO DISCORSO VALE PER ENEL E AUTOSTRADE!!!!
…E LO STESSO IDENTICO DISCORSO VALE PER ENEL E AUTOSTRADE!!!!
…E LO STESSO IDENTICO DISCORSO VALE PER ENEL E AUTOSTRADE!!!!
è ora di finirla!! bisogna andare in piazza PER QUESTE COSE!!! NON per la juve o il milan o chissa che squadra..
BOICOTTATE BENETTON E I SUOI MAGLIONI
Io noto che quando il prezzo al barile del petrolio sale nel giro di pochi giorni aumenta anche il prezzo della benzina, quindi sono costretto a pensare (come del resto è logico che sia) che ci sia un legame molto diretto. Perchè allora quando il prezzo del petrolio scende
(nelle ultime settimane è passato da 77 a 71 dollari al barile) il prezzo della benzina AL MASSIMO si ferma? non dovrebbe scendere di conseguenza visto che il meccanismo inverso funziona? saluti
CAIO GIULIO CESARE CONTIN
VAI IN BAGNO CHE NE HAI BISOGNO!!!!
tutto comincia sempre cosi ,dal molto piccolo;
la delocalizzazione energetica è il futuro di qualunque paese minimamente civile;e nn ci vuole essre miliardari x farsi una casa energeticamente indipendente,ankè xkè l’investimento iniziale viene recuperato in tempi non brevissimi ma fattibili-pensateci pensateci tutti,se prendete un mutuo x comprarvi casa,se avete la possibilità di costruirvela o meglio ancora se siete imprenditori del mattone,cercate di stare al passo coi tempi.
l’informazione c’è,è solo un po nascosta ma si trova……….solare,olico,riciclo delle aque e bimassa vi permetterebbero di non chiedere piu nulla all’esterno,e di sentirvi molto piu orgoliosi di voi che qualcosa fate x questo mondo del cavolo!!!!!!!!!!!
e ora mi metto a leggere “le nuove fonti di energia rinnovabile” di coiante_buona giornata
I militari che ci stanno a fare?
Ci sono,per difendere il nostro paese mi risponderai.
Ebbene, se non l’hai ancora capito il nostro paese ora e attaccato, se non facciamo qualcosa questa guerra diventerà sempre più grande,con partecipanti sempre più potenti e allora addio
blog! Addio bei discorsetti stando sempre alla finestra a guardare e a criticare le mosse degli altri! addio a tutto!!!
giovanni vestri 20.08.06 02:43
nel mondo comanda chi ha il DIO PETROLIO più che il danaro in se stesso e le banche;
***
Il petrolio è una delle scatole cinesi, come le armi ed ora anche il gas…
SONO SOLO VALUTE DIVERSE…ma sempre rappresentano potere d’acquisto.
DOMANDA:
Perchè con tutte le idee innovative che ci sono non si incentiva l’energia alternativa?
Perchè non si smette mai di sparare ?
Perchè petrolio e armi sono divenute valute alternative al DENARO e chi le possiede può trattare con i BANCHIERI…
***
L’obiezione al tuo ragionamento è: come si fa a boicottare fare a meno delle banche? Tu i tuoi risparmi e il tuo stipendio li metti sotto il materasso? E se uno volesse aprire un mutuo x evitare di spendere tutto lo stipendio x pagare l’affitto, cosa dovrebbe fare sec te?
Quando acquisti qualcosa fuori o online usi sempre cash con il rischio di essere scippata?
giovanni vestri 20.08.06 02:43
******
Se tutti fossimo concordi e solidali potremmo per acquisti grandi come la casa farci credito a vicenda, studiare forme private di garanzia, e comunque i prezzi scenderebbero…
apparentemente ciò potrebbe essere sconveniente per chi possiede…ma in realtà se tutti ci regolassimo in questo modo sarebbe una soluzione negativa solo per i furbetti del quartierino (intesi come categoria) che cercano di fare della casa una NUOVA VALUTA ALTERNATIVA per accedere al gruppo di elite.
Parlando inoltre dei rischi rapina….si capisce perchè non si risolve mai il problema della criminalità :
La criminalità aiuta i potenti a spaventarci e quindi a dipendere…
Così io penso
ciao
Manuela,
Se sei così interessata all’economia, perchè non la studi? Invece di vivere nel tuo mondo surreale?
Così io penso
manuela bellandi 20.08.06 12:33
Questo non si chiama “pensare”.
Il tuo non è un pensiero, ma un delirio.
@ SILVIA
Mah,
cara Silvia…
se la pensassimo tutti nello stesso modo il mondo sarebbe di una noia mortale!!!
baci
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 12:08
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
guarda che non sei bravo nei cocktails, sicchè evita di mettere insieme cose che con il “Che” poco c’entrano!
Il Che insieme a Fidel ha liberato una Nazione dall’oppressione di Batista (USA) e ha reso Cuba l’unico esmpio di come potrebbe andare avanti un paese Comunista, nonostante embarghi e caxxi vari!
Fra poco Fidel morirà e vedremo gli USA gettarsi su Cuba trasformandola in un Miami/Mc Donalds/Disneyland per sempre, con beneplacito di tutti quelli che sputano addosso a Cuba con frasi del tipo “c’è prostituzione, droga, la gente muore di fame”…
La gente muore di fame và a prostitute e si droga anche a Miami, sicchè…
Tornando ad Israele che a ghettizzarsi ci pensa già per conto suo, la sua direzione politica prende sempre più le fattezze di una sorta di Stati Uniti nel bel mezzo degli arabi-anti-USA…
Che voglia diventare le “Cuba” del medioriente?
p.s.
Che caxxo ci combina il tuo commento con l’argomento del Blog?
Ma quanto ti pagano per tirare me..a?
No, così…fammi sapere che mi organizzo…
Con TE in giro in rete, ho materia prima da tirare per anni e anni!
pp.ss.
ti ri-leggo dopo…ho un’bell’arrosto che mi aspetta e non voglio parlare con dello sterco-vivente come TE prima di pranzo!
con sdegno
Mario Scafroglia
aò…ho una cana di nome Zara…l’ho persa…
Ma questo post mi pare alquanto fazioso.
Le società per azioni sono – appunto – fondate sull’azionariato, ovvero sull’apporto economico di singoli con quantità e possibilità di diverse che scelgono di investire i propri denari in “unità di misura” (azioni, appunto) di questa o quella iniziativa imprenidtoriale.
Assumendosene il rischio : di guadagno se gli affari vanno bene come di perdita se le cose vanno male.
La Storia finanziaria è piena zeppa di momenti alti e bassi in tal senso.
Quando anni fa la gente si ritrovò nel giro di un weekend le azioni Tiscali cresciute di 70 volte il valore nominale (ci fù chi investì 50 milioni il venerdì e si ritrovò tre miliardi il lunedì mattina…) nessuno gridò allo scandalo, nè chiese che tale plusvalenza fosse utilizzata per telefonare o usare internet gratis.
Ricordiamo che quando le plusvalenze delle Autostrade per l’Italia andarono alle stelle perchè Benetton era in odore di comprare di tutto avendo deciso di assumerbe il controllo parecchi Italiani si ritrovarono il gruzzoletto triplicato se non quadruplicato nel giro di un anno.
Qualcuno chiese per caso se in virtù di tali guadagni i pedaggi autostradali sarebbero diminuiti o azzerati per il bene della nazione? Non mi sembra.
Idem Telecom nei tempi d’oro, Wind e Enel adesso…
E gli esempi continuano all’infinito : i guadagni di borsa sono un guadagano subdolo, spesso manovrato e pianificato sia quando c’è da guadagnare che da pardere, ma sono SOLDI.
Quando il singolo li mette in tasca del progresso del paese non gliene frega più nulla, e alzi la mano chi farebbe il contrario.
Il problema – se problema c’è – è a monte : se ci sono delle attività (energia, strade, ambiente) nei quali è morale e giusto trattare le cose secondo il principio imprenditoriale o meno, perchè se si accetta di rendere certi settori “aziende” allora bisogna accettare anche l’ipotesi che guadagnino o che perdano
Sennò cambiare le cose, ma sarà mai possibile?
Dopo aver pagato regolarmente le bollette del gas per uso domestico( salate )nella medie di duecento euro cadauna mi sono ritrovato a fine anno precedente con un conguaglio di duemilasettecentoeuro che per il quale ho dovuto fare un prestito con una finanziaria con un tasso di interessi del 13%circa,ora mi chiedo ma quando finiro’ di pagare visto che siamo vicini alla fine dell’anno?da premettere che il prestito erogatomi ha una scadenza di due anni e spero che nel frattempo non mi arrivi un’ulteriore STANGATA 2006!!!!!!!!noi italiani poveri mortali non faremo altro che pagare interessi sopra interessi e a questo punto inizio ad invidiare l’argentina che con il colpo di stato ha azzerato tutto facendo semplicemente punto e a capo!!!!!!!non sara’ sicuramente pan per i denti di Scaroni ma sicuramente per la maggior parte degli italiani.ciao Grillo sei mitico.
f.marletta 20.08.06 02:44 | Rispondi al commento
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
franca zarattini 20.08.06 11:00 |
Gentile Franca, il tuo è un esempio preciso e puntuale di come si potrebbe risolvere tanti problemi, con un minimo di saggezza e un tantino di buona volontà, ognuno nel suo quotidiano, e in ciò che gli compete, senza critiche o opinioni sull’operato individuale, se non che per imparere la correttezza di una azione sicuramente più incisiva di quel che sembra se ripetuta. Siamo milioni, LA NOSTRA FORZA è ENORME SE UNITI.
Se a questo segue un minimo di iniziativa atta a far sapere a chi conta che siamo stanchi, non di TIZIO,o, di CAIO, ma di gente che non fa il lavoro per cui il popolo paga, forse cambieremmo qual’cosa.
Non sono necessari botti e schiamazzi , la maggioranza silenziosa fa più paura ai governanti delle bombe, anzi queste ultime ne leggittimano le nefandezze.
Grazie del tuo commento per me sicuramente, utile
A rileggerti quanto prima, grazie, ciao
Francesco
Mi permetto di segnalare che le Poste erogano finanziamenti e mutui COME le banche, ma con il tramite della Deutsche Bank…..
Saluti
Ti faccio osservare che il tentativo è di mettere i propri risparmi al meglio, non quì o là, nessuno credo voglia distruggere l’assetto bancario, ma penalizzare le banche che non danno servizi a prezzo concorrenziale si.
Se poi per farlo si nascondono,si fa per dire, dietro altre sigle a chi importa? QWuello che conta è il risultato, meno costi più conveniennza. Questo è la mia opinione e come hai visto non solo la mia. Grazie ciao
Francesco
alegher alegher che il bus del cù le negher
Di che vi meravigliate se hanno riesumato VISCO alle Finanze uno che nel 2001 è stato condannato per abuso edilizio.. ma questi non dovrebbero essere allontanati per sempre dai pubblici esercizi ??? o questo vale solo per noi LAVORATORI ITALIANI ? CHE SCHIFO. Se la Destra era il perggiore dei mali questa Sinistra li segue a ruota.
quello che ho capito e’ che se ti informi, ti documenti sulle faccende italiane come politica,economia,ambiente, giustizia, calcio e quantaltro ti viene solo voglia di…. VOMITARE.
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
Francesco.
f.marletta 20.08.06 11:58
1) e tu pensi che dopo avero letto il tuo “CARTELLO”, loro se ne vanno a casa???
2) perchè dovrebbere andarsene a casa quando in fondo il loro operato, se pur criticato verbalmente, trova il massimo riscontro nei ns. errati atteggiamenti quotidiani???
3) vorrei proprio vedere, in una manifestazione pacifica che protesta con cartelli e varie, quanti di questi il giorno dopo, per continuare la protesta , abbandona la propria auto…
Dai ragazzi….almeno non prendiamoci per i fondelli………tra di noi.
La risposta alla tua considerazione te la da una gentile amica che non conosco personalmente ,Franca Zarattini ( Commento postato a mio nome alle 10,22 ), ma che come moltisimi altri, ANONIMI SPERO PER POCO,dimostra che se si vuole, si pùò tentere qualche cosa, la rassegnazione e madre di tutte le sconfitte, E SPESSO E FIGLIA DELLA FRASE TANTO NON C’E’ NIENTE DA FARE, certo se aspettiamo che lo facciano gli altri stiamo freschi,ognuno con il suo contributo può aiutare a fare la differenza, e no bisogna scoraggiare chi ci prova, semmai bisogna aiutarlo. non credi. Per quanto riguarda i politici a me personalmente anche se io non sono di sinistra non è che importi un gran che chi essi siano, MI IMPORTA CHE FACCIANO QUELLO CHE SERVE, pertanto se vogliono restare a governare lo facciano sapendo però che tutti i giorni finchè non fanno quello per cui sono pagati avranno noi tra i cog..oni davanti al parlamento, a ricordargli che non saremmo mai pìù così stupidi darivotarli, ti ricordo che ci costano 25/30.000 euro al mese + il resto ciascuno.
Spero di essere stato per il momento, esauriente se non è così, scusami,ciao
Francesco
Qualcuno sa dirmi il nome del gruppo della colonna sonora ?
Forse i soft verdict ?
ciao
Finche useremo le parole e non un pò di sana violenza.. nulal cambierà.. a settembre tutti in piazza
Caro Beppe il prezzo del petrolio che noi vediamo alla tv non è lo stesso con cui le grandi compagnie petrolifere lo comprano….
Faccio un esempio se una petroliera si trova in mezzo all’oceano da qualche giorno vuol dire che ha preso il petrolio ad un prezzo più basso di quello attuale….
Le grandi compagnie trattano con la petroliera comprando la sua merce ad un prezzo più basso di quello attuale ma lo vendono al prezzo attuale guadagnandoci molto….
In una situazione in cui il prezzo del petrolio aumenta di giorno in giorno, i guadagni aumentano di giorno in giorno….
Personalmente auspico di vedere un giorno una distribuzione dell’energia a livello capillare, incentivando le famiglie a prodursi l’energia per conto loro, con pannelli solari e altro. Questo favorirebbe anche un’abbattimento dei costi, ad esempio abbassando sensibilmente il prezzo dei pannelli solari. Come in passato è successo quando sono stati distribuiti su larga scala oggetti come computer e telefonini….
ma una manifestazione seria ogni tanto? o adesso che non c’è più il nano non si manifesta più?
ehhhh quanto mi manca il nano…
NO COMMENT … L’ARTICOLO SI COMMENTA DA SOLO … MA PER UN ULTERIORE APPROFONDIMENTO GUARDATE QUESTO VIDEO A QUESTO LINK: http://video.libero.it/static/swf/eltvplayer.swf?id=eec689c6ca49583a2a317238f53027f9.flv
Sai dirmi il nome del gruppo della colonna sonora ?
Forse i Soft Verdict ?
Ciao
a volte si deve scendere a compromessi
alla fin fine questa è una missione di “pace” .. quella in afganistan nn lo è mai stata
ma è possibile che un paese come il nostro,debba essere lo zimbello dell’europa e si continua a far credere che sia la bella Italia democratica (un INCANTESIMO anche questo)!
Mi vergogno di essere Italiano un po’ di più di ieri, ed ogni volta di più,ho quasi paura a leggere i post di Beppe,i commenti ecc… DI QUESTO PASSO dove andremo a finire?
LO SAPETE ANCHE VOI CHE CI SONO UNA GRANDE MASSA DI(NON PER COLPA LORO)INGORANTI TOTALI,che se provi a d aprir loro gli occhi con alcuni dei temi focali,li aprono per guardarti come un pazzo o come uno che straparla,ma che cosa succederà quando ci troveremo alla resa dei conti?truccheremo anche quelli?????????????
pessimismo e fastidio.
E confortante leggere i commenti di tante persone consapevoli.Di sicuro troppi furbastri ci prendono in giro.Non ultima la mafia che spadroneggia in tutto il Paese perchè riesce mediaticamente ancora a far credere di esistere solo al sud mentre tanti padroncini dell’ignoranza sbraitano contro i deboli che tanto volentieri sfruttano,e non si accorgono di sgobbare per Lei.
Quello dell’ENI è solo l’ennesimo imbroglio che ci propinano ma, c’è una cosa che stà dietro tutte questre manovre e che non si tocca mai, il Vaticano. Ormai è dalla fine degli anni settanta che il Vaticano tramite lo IOR e l’Opus Dei che ha contatti finanziari con tutto il mondo imprenditoriale, bancario, mafioso. Credo ci siamo dimenticati presto del caso Licio Gelli, ad esempio, del Papa Luciani e di tanti altri intrighi che spesso rimuoviamo dalla nostra mente per quieto vivere.(D’altronde siamo un popolo che ha fatto di Berlusconi il primo Ministro, nonostante i suoi trascorsi). Insomma vorrei dire che certe faccende a cui non sappiamo dare risposte precise per la troppa torbida faccenda che vi gira intorno, si riscontrerà, sempre, se si facessero le dovute indagini, quasi sempre coinvolgimenti del Vaticano, per molti intoccabile ed incorruttibile ma così non è, come nel caso della succursale Livornese di una ditta in Belgio che vinse l’appalto della farina per il pane del giubileo, o come i miliardi di morosità col comune di Roma per lo scarico delle acque reflue nel Tevere che il Vaticano non paga. Insomma sono daccordo stiamo ancora continuando a fare troppi bla bla bla ed aspettiamo ancora un miracolo di buon senso dalle elezioni. Questo coinvolgimento intersicato esistente tra Stato, Finanza, Mafia e Vaticano non porterà a nessun cambiamento in nessun’altra elezione quali che siano le intenzioni. C’è bisogno di muoversi ed in fretta.
ao ao ao
Caro Beppe,
Ti mando una bella frase diThomas H. Eliot per questo Governo e per tutti i futuri Governi del nostro Paese:
” In un minuto c’è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà. ”
( The love song of J. Alfred Prufrock )
caro beppe perche’ ancora di incazzi per il tram tram politico-demente-italiota, ma cerca di affrontare il vero dramma del nuovo millennio i nuovi poveri italiani i notai,consulenti fiscali,farmacisti,avvocati,assicuratori e la…specie piu’rara del pianeta italia l’industriale piagnone..ora una domanda seria sei ha conoscenza di un fondo(anche in nero)per aiuto visto il mio rimorso di avere un reddito mensile di 950 al mese…..
tram tram? e dove passa passa? scherzo eh! scusa ma a volte non resisto, prima che lo faccia qualcuno con cattiveria, lo faccio io con simpatia. ciao
The answer, my friend, is blowing in the wind…
PS.
per il tuo problema consiglio radice di ginseng e frutti di mare…
Un’informazione interessante, la nuova iniziativa di repubblica
AL SEGUENTE INDIRIZZO E-MAIL
domandeaprodi@repubblica.it
IL DIPENDENTE PRODI RISPONDERA’ ALLE DOMANDE.
Aristide Senziani 20.08.06 08:57
la rimando, volevo segnalarla anch’io.
io ho già scritto. ma posssiamo metterci d’accordo e scrivere in massa su questo argomento e sulle energie alternative
si capisce che soffri perchè è stato mandato a casa berlusconi, fattene una ragione e smettila di farneticare..dai fastidio e fai anche un po pena
Sandro, hai perfettamente ragione, il problema siamo NOI! Il Berluschino aveva ragione siamo tutti dei coglioni. C’è stata questa proposta di non andare alla shell e alla esso in modo tale da creare degli squilibri alle due più grandi società, ma chi l’ha fatto, io l’ho fatto, ma già mia sorellla mi ha detto “e ma ci non i bollini…” secondo me non c’è speranza, finché non moriremo di fame andremo sempre più giù, sempre più giù, altro che l’argentina!
commento di Otto alle Otto del 20/8/06 – 11.03
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
CONDIVIDO PIENAMENTE IL PENSIERO……….
sandro fioravanti 20.08.06 11:31 Rispondi al commento
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
Francesco.
Francesco Guardi 20.08.06 10:31
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Italiani ????
Quella che viviamo è l’era GLOBALE…non è possibile parlare solo d’italia.
Leggi qui :
http://centrofondi.it/Articoli/debito_assassino.htm
Se non stiamo attenti presto sarà così anche da noi.
Ciao
buongiorno manuela, ci sei! ho letto la tua risposta di stanotte e devo dire che non ci avevo pensato, riguardo al fatto del credito personale tra venditore e compratore di casa. sai che è geniale? non potevi tirarla fuori prima? scherzo eh!
comunque mi pare che una volta, tanto tempo fa, quando ancora eravamo una società contadina e sana, si facesse proprio così.
però, tanto per fare un caso personale, io ho comprato da un costruttore, a un prezzo relativamente più basso perchè la casa non è terminata, e lui non l’ha terminata proprio perchè aveva bisogno urgente di contanti per fare altre case, quindi non credo che potesse aspettare i miei pagamenti dilazionati
E visto che oggi mi voglio proprio sfogare, dico un’altra cosa a Prodi:
Prodino, ci parli di coraggio, tu, che il due agosto, in occasione della manifestazione per la strage di Bologna hai condannato “tutti i terrorismi, di destra e di sinistra”!! Hai fatto la par condicio del terrorismo! Ma quella ce l’abbiamo già al governo! Quella è stata una STRAGE FASCISTA, e se nel 2006 il nostro capo del governo non ha nemmeno il coraggio di dire questo, vuol dire che l’Italia ha CHIUSO!
Vergogna Prodi, Vergogna!!!
A un altro post, gente…
Appoggio l’idea di Simone, anche se non mi piacerebbe chiamarlo PARTITO DELLA TRASPARENZA, dato che è un termine simile a quello usato da Di Pietro in campagna elettorale, lui aveva detto di voler fare il ministro della trasparità, intendendo ovviamente trasparenza. Di Pietro a parte appoggio pienamente l’idea di NON VOTARE alle prossime elezioni. E di referendum da proporre ce ne sarebbero.
Questo governo è stracolmo di lacune. Solo immaginare che lo Scaroni, condannato in via definitiva per corruzione è al comando dell’Eni fa cadere le braccia. Ma nel glorioso, celebrato, magnificato, lodato, santificato, ed amato governo cosa si fa… si pettinano le bambole ?
Alle prossime elezioni verranno certamnente spazzati via dai risultati elettorali. E se Sparta piange Atene non ride. Gli Itliani si libereranno di tutti.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Il male non è al governo………il male SIAMO NOI.
Loro si limitano a sfruttare al massimo il nostro presappochismo, la ns. ignoranza sociale e culturale…….hanno capito molto bene, e da persone intelligenti quali sono, con chi hanno a che fare…….e che potranno portare la benzina a 20 Euro al litro, tanti gli stronzi continueranno a fare chilometri di fila per andare in ferie o peggio ancora per recarsi in auto (tanto abbiamo l’aria condizionata) al bar………a prendere un gelato.
L’importante è………””LASCIARLI PARLARE””
Loro lo hanno capito molto bene…..mi chiedo invece quando matureremo…””CAPENDOLO NOI””?????
Tutti SPERANO che arrivi il MESSIA e metta tutto a posto.In Italia come in altri paesi si sistema tutto da solo.La benzina è cara? invece di fare 15000KM anno ne farai 10000 poi 5000 poi parcheggi l’auto e non la prendi più.La corrente elettrica è cara? Risparmia fino al momento della candela.Il metano non ti dà più una mano?Cena e vai sotto le coperte.Non c’è bisogno di esperti e ciarlatani strateghi.Tutto si aggiusta da se.Date la colpa a chi vi pare!! Il ritorno alle origini dimenticate è inevitabile.
DIMENTICAVO:IL POPOLO A CHIACCHIERE NON PUO’ NULLA. ABBIAMO UNA SOLUZIONE CHE BEPPE GRILLO NON HA PENSATO.RICATTIAMO GOVERNO E COMUNI CON IL POTERE CHE ABBIAMO IN CASA DI OGNUNO.CHIUDERE IL RUBINETTO DEL METANO FACENDO SALTARE TUTTI I LORO BILANCI.VEDRETE CHE TEMPO UNA SETTIMANA SCENDERANNO A PATTI CON RISPETTO.
son d’accordo con te nel ridurre i consumi…ma sai secondo me cosa accadrebbe?….nn guadagnando piu come prima aumenterebbero le tariffe per rientrare dei guadagni persi…tipo che ne so bush si caga addosso?…aumenta il petrolio e cosi la bolletta piu cara…il papa sta male aumenta quell’altra cosa ,ogni scusa sarebbe buona….ciao
nn credo sia questa la soluzione per beni primari come gas e luce ecc
deve intervenire il governo perchè nn si speculi su ste cose
Roberto Ceccarelli 20.08.06 10:05 |
buongiorno, non so se ci sei ancora, ma ho letto questo tuo commento riguardo la spagna. volevo aggiungere che io la frequento dagli anni 80 e credo che la sua evoluzione sia iniziata molto prima, con i governi socialisti di gonzales.
comunque mi ci sono trovata molto bene, credo che turisticamente continuerà a darci dei punti, almeno non hai l’impressione di essere un pollo da spennare come in italia, i prezzi a quei tempi, adesso credo siano aumentati anche là, erano mediamente la metà, e se ti accontetavi di 2 stelle, trovavi alberghi dignitosissimi
Bè, io torno proprio ora da un viaggio di una settimana in Spagna, sono stato a Malgrat de Mar sulla costa brava, e sinceramente sono rimasto veramente colpito!! L’albergo 40 euro al giorno a persona compresa colazione e cena al buffet!! Ovviamente a 4 stelle, piscina al coperto e piscina all’aperto. Avevo provato a chiedere dei prezzi ai nostri alberghi italiani, a momenti non bastavano 80 euro per il solo pernottamento, e ovviamente albergo a 3 stelle!!
Concordo con te ma non volevo affermare nel blog che la rinascita della Spagna è cominciata con i governi socialisti perchè probabilmente mi avrebbero risposto che i socialisti sono tutti ladri (e noi ne abbiamo esperienza).
Ho scritto, poco fa, nel blog generale, questa mia considerazione:
” Concordo pienamente con otto alle otto:
“Oramai sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari? O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti? Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane, le ferie con finanziamento e una bella macchina, tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…” (op. cit.)
E per conto mio credo che ognuno non ascolti e non interloquisca con l’altro (tranne te); i nick sono sempre quelli dei soliti noti; io sono nuovo del blog, ma penso di finirla presto, anche perchè ritengo che questo spazio sia diventato, al di là delle buone intenzioni di esercitare la critica, il mezzo per esprimere il narcisismo ed il solipsismo di ognuno.
Stiamo attenti, e lo dico anche per me, a non diventare un cenacolo logorroico e sterile.
Uno di sinistra… (un po’ scojonato)
Occhi aperti, Beppe, e pensaci.
TVB
La lista delle società che non reinvestono e che si spartiscono solo il dividendo in italia è infinita
e mi dispiace dirlo ma su casi di società statali parastatali o di aziende fondamentali per il normale sviluppo del paese deve intervenire il governo con regole di reinvestimento e di concorrenza precise.
Non mi capacito come sia possibile che autostrade spa registri in borsa rialzi su rialzi lasciando in questo stato tutta la rete autostradale.
Con le grandi opere finanziate solo da fondi pubblici (quindi in pratica noi paghiamo due volte)
altro caso assurdo è telecom che vende l adsl tra le più care d europa pur con costi di gestione estremamente bassi.
Non sempre privatizzare significa riparmiare!!!
..sei il fratello di claudio?…se si salutamelo
nn ho fratelli 😐
Dopo questo ennesimo pasticcio dei nostri cari eletti,a questo punto senza molta differenza fra centrodestra e centrosinistra,la cosa che appare chiara è che i poteri forti non vengono mai scalfiti da decisioni politiche a favore della popolazione.
Prima di tutto viene l’interesse per queste grandi multinazionali,poi l’interesse degli stessi politici e vari amici,vedi indulto,infischiandosene del nostro voto.
A questo punto,cari italiani delusi è l’ora di passare all’azione,ripropongo la sottoscrizione di un nuovo partito,IL PARTITO DELLA TRASPARENZA.
Non preoccupatevi per i fondi,questo partito è uno dei più economici della storia,sitratta infatti di non andare a votare e creare così un grande vuoto di consensi per i nostri cari politici,che promettono in campagna elettorale e smentiscono subito dopo,vedi ritiro delle truppe dall’Iraq.
Inoltre vorrei proporre come prima azione una raccolta di firme per un referendum nel quale venga definita una scadenza per i vari politici,cioè invece di restare a vita in parlamento(90 anni e più)dopo una o due legislature i nostri cari eletti escono dalla scena politica per lasciare il posto ai giovani.
Abbiamo avuto la prova che il nostro voto viene sonoramente gettato nel cestino da ambo le parti,esiste una terza via il non voto del PARTITO DELLA TRASPARENZA.
Vi aspetto numerosi.
AIUTOOO!!! Ma non si può fare proprio nulla per rimediare a questo incessante aumento dei costi?! Io ho provato a seguire quella proposta di non andare ai distributori esso e shell, ma mi sa tanto che non in molti l’abbiano fatto. Depressioneeee…
giuseppe gapa 20.08.06 10:02
No caro Francesco hai frainteso, manuela parla di soluzioni non ha affermato che il debito è stato fatto dagli Italiani, sappiamo benissimo da chi è stato fatto, ma non acquistare a credito come fanno molti vedi che provocherebbe qualche problema a multinazionali varie e grossi centri commerciali, banche assicurazioni e via dicendo.
concordo che è una cosa utopistica ma avrebbe sicuramente dei grassi effetti.
giuseppe gapa 20.08.06 10:38
Giuseppe,l’osservazione è precisa, ma se per conservare dei posti di lavoro, in società che spremono il paese come la F.I.AT. e non solo lei, in passato, e ancora oggi, l’elenco è grande, bisogna mettere in sofferenza i bilanci di tutte le famiglie di uno STATO, come il nostro, è meglio chiudere o riconvertire le aziende costringendo i plutocrati che in effetti, governano il paese economicamente, e non farmi spiegare come, a offrire prodotti a prezzi giusti e non, grazie alle rate, gonfiati a dismisura, facendo indebitare sempre di più gli stessi che già HANNO PAGATO per fargli tenere aperte le industrie, mentre loro investono i NOSTRI soldi, altrove, aumentando il loro potere sempre di più, IN CASA NOSTRA e non solo, a nostre spese, non credi?
Questa è la mia opinione. Non sono un economista ma queste operazioni ripetute dal dopo guerra migliaia di volte, hanno buttato nel “cesso” gli sforzi di noi tutti a causa della nostra, diciamo distratta coscienza, e ora di invertire la tendenza, o no? Non ho mai detto che sia facile ma forse, quì, ci potrebbe essere qualcuno che ha il fegato e l’intelligenza e l’ìesperienza, per suggerire come.
Spero di essermi spiegato bene , ciao
Francesco
ciao francesco, ho letto i vostri post di stanotte e devo dire che mi trovo d’accordo. anche la risposta che mi ha dato manuela (l’ho letta stamattina) mi sembra interessante. in effetti è vero che siamo noi che in fondo abbiamo le chiavi della nostra vita. per quel che riguarda le associazioni di consumatori, è vero, negli usa hanno fatto un ottimo lavoro, ma qui in italia sono diventate mi pare dei centri di potere, oltretutto divise anche loro in destre sinitre centro
IL TG1, LA DC DI ROTONDI E IL PASTONE DI IDA PERITORE
http://andryyy.ilcannocchiale.it
o.t.
Se riproveranno (ahimé!) a cambiare la costituzione (quella sì che la vogliono stracciare, altro che la legge Biagi!), propongo che l’articolo uno reciti così:
L’Italia è un’oligarchia di presunti delinquenti, la cui economia si basa sullo sfruttamento della massa e sui risparmi e le pensioni dei nati nel dopoguerra.
Perché tutto il nostro piano economico lì comincia e lì (ri-ahimé!) finisce!
Per il prossimo autunno spero verranno inseriti banner per petizioni contro la missione in Libano e per stracciare la legge 30.
Grazie
ma la sinistra che doveva lavorare per i cittadini dov’è? continua così, non cambierà ma almeno ci facciamo sentire. grazie
Cara Maria Luisa,hai ragione anch’io speravo
come Te. Però può cambiare tutto, dipende da
noi. Io ho una mia ricetta Te la mando:
” Le persone che non fanno rumore sono pericolose. ”
Jean de La Fontaine (poeta francese, 1621-1685),
commento di Otto alle Otto del 20/8/06 – 11.03
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
CONDIVIDO PIENAMENTE IL PENSIERO……….
Credo che non siano necessarie nè mazze nè fionde, secondo me fa più paura una nutrita folla , silenziosa ma, in.az.ata, seduta sugli sgabelli con in mano un cartello con scritto ” “ANDATEVENE A CASA INCAPACI”, INNANZI AL PARLAMENTO.Con proposte precise e ferma a restare lì ad oltranza in mancanza di risposte altrettanto precise. Pensa lo sputtanamento a livello europeo e non solo se fossimo nigliaia.
Mi spiace solo di non essere in grado di organizzarla io una cosa del genere ma arriverei lì a qualsiasi costo, per esserci.
L’importante e non usare alcuna violenza se no tutto sarebbe inutile, l’azione sarebbe immediatamente strumentalizzata. Ciao
Francesco
Giorni fà un turista a Napoli è etsto derubato del suo telefonino, rincorso il furfante si e duvuto difendere dai parenti del ladruncolo ed a altra gente.MI chiedo i nostri carabinieri li mandiamo in Irak adesso anche in libano in Bosnia
ecc, ma secondo voi non ne abbiamo piu bisogno noi cittatini Italiani, sis nelle citta a rischio
sia di notte a controllare di piu Discoteche e le
strade che si sarebbe meno morti in auto sopratutto giovani, gia che siamo una società di anziani, ( ci dicono) adesso con L’indulto, la
polizia deve lavorare ancora di piu essendo rilasciati monti detenuti,il Berlusca in un discorso aveva detto bisogna cambiare le auto alla polizia, sono vecchie Hanno monti chilometri,adesso questo governo che pultroppo hò
votato fà qualche cosa per la polizia,e voi polizziotti,avete il vostro sindacato fatevi sentire, e fatelo sapere anche a noi cittadini il
vostro disagio almeno sappiamo qualcosa, fatelo anche con Meil se non potete farcesso sapere
in altro modo, o attraverso il Blob di Grillo,
Visto che questo Goveno a cominciato MOLTO male
il suo cammino, mi vergogno di averre votato tutti questi anni DS,Siete UGUALI, Forse anche Peggio degli altri, che avete voi di sinistra,
non lo vedo niente.
Paolo
è
ora che visto
Tutti sperano che arrivi il Messia e metta tutto a posto.In Italia come in altri paesi si sistema tutto da solo.La benzina è cara? invece di fare 15000KM anno ne farai 10000 poi 5000 poi parcheggi l’auto e non la prendi più.La corrente elettrica è cara? Risparmia fino al momento della candela.Il metano non ti dà più una mano?Cena e vai sotto le coperte.Non c’è bisogno di esperti e ciarlatani strateghi.Tutto si aggiusta da se.Date la colpa a chi vi pare!! Il ritorno alle origini dimenticate è inevitabile.
DIMENTICAVO:IL POPOLO A CHIACCHIERE NON PUO’ NULLA. ABBIAMO UNA SOLUZIONE CHE BEPPE GRILLO NON HA PENSATO.RICATTIAMO GOVERNO E COMUNI CON IL POTERE CHE ABBIAMO IN CASA DI OGNUNO.CHIUDERE IL RUBINETTO DEL METANO FACENDO SALTARE TUTTI I LORO BILANCI.VEDRETE CHE TEMPO UNA SETTIMANA SCENDERANNO A PATTI CON RISPETTO.
Il popolo, il governo…. lo STATO…. Scusate l’infinita ingenuità.. ma non siamo sempre noi… l’italia è fatta da italiani… al governo ci sono italiane “regolarmente” votati dalla maggioranza di noi…. Sarebbe bene oltre ad indignarci per il ladri che ci covernano a tutti il livelli, di indignarci con noi stessi… siamo un popolo di “furbi”, pensiama al nostro “giardinetto”, hai nostri “diritti” e ce ne FREGHIAMO degli altri…. Una discaraica che la costruiscano nel paese vicino…. una cetrale a carbone benissimo ma non qui…. L’eolico fa rumore deturpa il paesaggio e disturba le pecore…. e poi ci indignamo se manca l’energia elettrica, se c’è una puzza insopportabile provenienta dalla discarica, se qualcuno si fa beffe dei nostri diritti….. SIAMO DEGLI IPOCRITI che mancano del più elementare buon senso…. ci lamentiamo delle multinazionalI e dei loro profitti… ma vogliamo più soldi più servizi… che ci frega se il 20% del mondo (noi) consumA l’80% delle risorse planetarie… CHE CI IMPORTA SE PERSONE MUOIONO DI FAME .. ci basta la raccolta fondi per beneficenza del mese in TV per riappacificarci con la nostra “COSCIENZA”… La cosa grave non è questo comportamento da “homo homini lupus” già noto da secoli… ma la nostra mancanza di lungimiranza….. Che mondo/pianeta stiamo lasciando ai nostri figli…. ai figli di tutti… un mondo straboccante di tensioni sociali… senza risorse con una ecologia sconvolta….. In definitiva l’uomo è l’unico animale che si avvelena con le sue mani…. Tutto questo per dire che dovremmo avere un po più di attenzione per tutto quello che ci sta intorno TUTTI …. rispetto il il pianeta rispetto per gli altri… Potremo alternativa fare come suggerito in un altro “post” prendere i fucili e fare una bella rivoluzione come se le la “STORIA” non ci abbia insegnato nulla….. Io sono un ignorante… e penso che per cambiare le cose dovremo cambiare il nostro modo di comportaci.
Credo che Linda Davis abbia ragione, se una società è quotata in borsa ha il dovere di distribuire dividendi agli azionisti (quanti e quando non saprei), altrimenti perchè questi dovrebbero comprare dei titoli, per fare beneficenza? Anche se il Tesoro è l’azionista di controllo e forse potrebbe fare a meno dei dividendi, esistono tantissimi piccoli azionisti il cui unico e legittimo scopo è quello di guadagnare dei soldi e a cui non interessa più di tanto la ricerca per le fonti di energia alternative al petrolio. Certo, se attraverso la destinazione degli utili in fondi per la ricerca si ottenessero dei risultati che facessero aumentare il valore delle azioni dell’ ENI e diminuire l’ inquinamento e la dipendenza dal petrolio saremmo tutti più contenti… Ma temo che questo si potrà realizzare solo quando i piccoli (e non solo) azionisti si renderanno conto che i loro dividendi gli serviranno a pagare gli aumenti del prezzo della benzina e le cure mediche per le malattie da inquinamento…
ronia per ironia….la fai ma non la capisci…
volevo dire che questa battuta eraa un’offesa…gratuita!
ciao
PS.
scusa il disturbo…ti disturbiamo in molti…sarà dura per te vivere in un mondo popolato…
manuela bellandi 19.08.06 22:05 |
Io offesa gratuita?Tu offendi. E poi il mondo popolato molto(troppo?rispetto a cosa?) e disorganizzato non è sicuramente bene per me, per te lo è?
Così è un vicolo cieco…
Mi limito a darti il buon giorno.
baci
Buongiorno anche a te. Sciamana?
“generazione di smidollati?” su http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
Noia,noia mortale,tanti BLA-BLA-BLA, e poi tutti zitti e buoni in fila alle poste a pagare le gabelle che ci arrivano.
SIAMO UN POPOLO DI QUAQQUARAQUA’ ED ABBIAMO CIO’ CHE CI MERITIAMO.
Non ho parole…ma ormai da quasi un decennio.
Il Brasile questo anno è autosufficiente in petrolio, da quest’anno si possono acquistare auto che vanno sia a benzina sia ad alcool (siad alcool dalla canna da zucchero), in modo di permettere a chi vuol ulteriormente risparmiare di andare ad alcool. Siamo nel 2006, con poche ore di aereo e pochi denari si arriva dappertutto. non esiste solo l’Italia. Per visitare musei etc… va sempre bene, sempre prima che vendano anche questi.
um abraço
http://www.magiadepipa.com
Sono profondamente stufa di tutto quello che leggo sui giornali,che ascolto in TV, che succede nel momdo.Le cattive notizie arrivano a grappoli, e quello che seminano è ansia e paura.Possibile che sia un modo per renderci più vulnerabili a manovrabili. Secondo me c’è solo un modo per reagire a tutto: abbassare i consumi e lo stile di vita.Spendere meno per scelta, riciclare per scelta, vivere in modo più naturale e semplice. Banale? senza dubbio, ma non vedo alternative, prima che il pianeta muoia. Ciao.
De Gasperi diceva: “Gli statisti puntano alle prossime generazioni i politici alle prossime elezioni”.
L’energie alternative non sa cosa siano e non ha interesse a svilupparle. Pace all’anima vostra quindi. Questo mi stà pure bene visto che si chiama ente nazionale idrocarburi (lo dico io che faccio di mestiere anche impianti a biomassa). Quello che non comprendo è l’assenza di investimento nella chimica industriale ad alto profilo (strano a dirsi, ma aiuterebbe l’ambiente).
Poi sulle assunzioni all’eni e i passaggi di livello c’è da ridere… è come un ente statale… quindi non c’è niente da stupirsi che vi sia uno Scaroni al comando e che di conseguenza ci si muova in una determinata maniera.
Amaramente.
un ingegnere chimico
Eccone un’altra… Ancora una nicchia di potere economico e politico e sempre sulle spalle dei bovi che, pazienti, tirano un carro sempre più carico e pesante.
Ho perso via via fiducia in un’intera nazione, nelle persone che passano vicino a me e ho sempre più voglia di andare via da dove sono nato ma che non ha più nulla in comune con me.
Sono cresciuto con ideali di lavoro e benessere come
un binomio inscindibile e oggi vedo una pletora di vagabondi e ladri che decide per me cosa posso e non posso fare, come se fossi io a carico loro e non viceversa…
In questi giorni di fine Estate ho un certo timore per il futuro e per quanto dovrò ancora vedere di vomitevole in italia (con la i minuscolissima).
Ma tanto non c’è nessuno, lì, vero??
Ah già! E dimenticavo l’indultone!
Ricucci a piede libero e i no global che a Milano hanno protestato contro una manifestazione fascista sono sì usciti con l’indulto ma ora sono agli arresti domiciliari: perché hanno fatto poco, avessero davvero delinquito ora sarebbero LIBERI!
ri-CHE SCHIFO!!!
Visto qua???
http://ridateceberlusca.blogspot.com
E SIAMO ALLE SOLITE !!!
SEMPRE CON IL SUD DELINQUENTE
VERGOGNATEVI !!!!! 20.08.06 10:52
Le indagini che hanno portato all’arresto di Franco Pacenza, il capo gruppo dei Ds in seno al consiglio regionale della Calabria, nell’ambito di una inchiesta su una presunta frode ai danni dello stato e dell’Unione europea :
6 milioni e 470.000 euro
Usate il SOLARE, è l’unico modo per far scenderei prezzi dei carburanti.
I collettori solari possono scaldare una casa se l’impianto viene fatto da persone capaci e non da pseudo professionisti.
Caro Beppe, credo che per molti amministratori pubblici e manager aziendali manchi assolutamente il senso del futuro, del Futuro per le nuove generazioni!!! Forse credono di essere eterni e che per SEMPRE IL MONDO GIRERA’ ATTORNO A LORO E AI LORO MILIARDI… Non è così!!! Perché in questo paese non riusciamo a pensare al futuro e i potenti si fossilizzano sui loro interessi e sul loro denaro???
E’ disgustoso. E’ tutto privo di senso!!!
Ora Beppe cambio discorso e ti inviterei a farci un favore, a fare un favore a me, ma anche a tante altre persone, credimi!!!
Qui, noi persone del popolo, non ce la facciamo più: BASTA, NON CE LA FACCIAMO PIU’ A PROVARE a CAPIRE QUELLO CHE DICE PRODI. PARLA SOMMESSAMENTE, FARFUGLIA E NOI, ANCHE ALZANDO AL MASSIMO IL VOLUME DI RADIO E TELEVISIONE, NON CAPIAMO.
Tu lo conosci, tu ci puoi parlare direttamente, invitalo a fare un corso di dizione, un corso di teatro… QUALCOSA…
Per me è anche una mancanza di rispetto nei nostri confronti, il fatto che non si faccia capire quando parla. Un pò più di energia. Non so.
Che assuma degli integratori (di minerali).
MA CHE FACCIA QUALCOSA.
L’unica volta in cui l’ho sentito veramente PARLARE AL PUBBLICO è stata la volta dell’accoglienza ai CAMPIONI DEL MONDO.
Ho pensato: FINALMENTE!!!
Poi di nuovo gli enigmi.
BASTA!!! Bisogna aspettare un’altra volta i Campioni del Mondo per poterlo sentire, capire???
Un caro saluto.
Grazie per tutto.
Donatella
o.t.
Se penso a Prodi che quando ti ha incontrato ha detto A NOI ITALIANI che DOBBIAMO AVERE CORAGGIO!
A NOI LO HA DETTO!
Ma con che coraggio LUI viene a dirci una cosa del genere. Noi il coraggio lo dobbiamo trovare tutti i giorni. Adesso anche quello di vedere per che gente abbiamo votato.
Pensa al tuo di coraggio, Prodino. Che dal tuo bel castello credi di cavartela con due mini liberalizzazioni del c***o e invece di ritirarci dall’Iraq mandi anche una missione in Libano!
Bel governo di sinistra!
Poveri sfigati e precari come e più di prima. E adesso ci serve anche il coraggio di guardare la realtà di quanto siamo stati presi per i fondelli.
Che SCHIFO.
Se ti ritiri dal lraq con tutte le truppe, lasci un casino che neppure puoi immaginare ,ci siamo inventati una guerra,ci siamo andati,dobbiamo uscirne, lasceremo una guerra civile che finirà quando Dio vorrà.Quando gli eserciti invasori partecipanti alla guerra si ritireranno ,pagheranno il più alto tributo di morti dall’inizio delle ostilità.
Se non andiamo in Libano,guerra che Prodi non ha voluto,ci ritroveremmo con un medio oriente in mano a Iran e Siria. Se le cose andassero avanti senza che si provasse a porvi un rimedio, cosa succederebbe se la Siria entrasse in guerra con Israele? E se anche l’Iran ci facesse un pensierino? E se la cosa sfuggisse di mano perchè non abbiamo fatto niente per tentare di evitarlo? L’america difenderebbe Israele ma Russia e Cina da quale parte starebbero?Se il conflitto si allargasse a macchia d’olio, in che pasticcio ci troveremmo? Forse una terza ultima guerra mondiale?
Ecco perchè quando è il caso si deve intervenire, per evitare le catastrofi!
Il petrolio è il male del nostro secolo… sporca la terra e fà nascere le Guerre, mentre i signori ci derubano ogni giorno.
che schifoooo
“www.scappo.it”
Orami sono stufo anche di questo blog,si parla si parla si parla,si affrontano un sacco di questioni che farebbero venire il sangue acido a chiunque e si continua a parlare parlare parlare….Ma non è ancora arrivato il momento di scendere per le strade con bastoni o sassi,una bella fionda magari?O magari dei fucili e delle pistole,come in una rivoluzione che si rispetti?Ma noi italiani ci lasciamo fare di tutto,basta che ci lascino il nostro bel telefonino e un tozzo di pane,le ferie con finanziamento e una bella macchina,tanto la vasellina ce la servono sotto forma di elezioni.
Scusate lo sfogo…
Grazie a tutti per i secondi dedicati alla lettura del mio “commento” precedente. Io leggo sempre tutto ed esprimo la mia solidarietà a quanti si amareggiano, si incazzano o semplicemente segnalano qualcosa che non va. Bisogna tenere gli occhi aperti. Sempre!
Antonio
Antonio Pozzi 20.08.06 10:24 Rispondi al commento
caro Antonio
La tua osservazione merita più di un mio solo commento, ma per quel che posso ho solo un suggerimento: a mio parere, è necessario che le persone smettano di subire o distogliere lo sguardo, per convenienza o paura, dalle cose che vedono accadere quotidianamente, molti dei malaffari, come li chiami tu, sono da imputare a leggi sbagliate che legano le mani alle forze dell’ordine tanto contro la vera mafia e le altre organizzazioni criminali, che i ladruncoli e truffatori di tutte le levature, forze dell’ordine, che a furia di lavorare inutilmente, finiscono per agire non correttamente, a non prestare più attenzione neppure alle, sempre meno frequenti segnalazioni della gente,vedi indulto ultimo scorso.
La solidarrietà con chi ci deve difendere si dimostra, non ai funerali con gli applausi alle vittime del dovere, ma con una coscenza civile da far valere nelle sedi opportune, con gente giusta, leggasi PARLAMENTO, finiamola di prenderci in giro e agiamo nel modo giuso cercando almeno di chiedere più garanzie personali, a chi ci deve governare, e non solo sproloqui politici.Ciao
Francesco.
Grazie Francesco, leggo da tanto tempo questo forum e spesso mi trovo daccordo con quel che scrivi. Credo più che altro che sia la schifosa convenienza a far sì che si chiudano gli occhi. Qui a catania il ragime da contea di hazzard che è stato instaurato fa comodo a tanti. E fa ancora più comodo il fatto che poco si sappia. E’ la paura di rimanere fuori dal giro, la paura di non avere la propria fetta di torta che ha rubato il posto alla paura di opporsi…
Ho appena visto che sul blog di Meetup Catania qualcosa si dice contro il giornale LA SICILIA (che ho eletto a mio nemico numero 1).
Grazie FerryUno, ho aggiunto disonorevoli.it ai miei siti preferiti e cercherò di visitarlo tutti i giorni.
3 osservazioni tre flash:
1) SCARONI è (sempre che lo sia) uno dei tanti condananti in via definitiva:
lui dirige l’Eni tu Beppe GRILLO fai il predicatore, ti mancano le Omelie e le Encicliche Urbi et Orbi e siamo a posto (piccola nota: entrambi avete in comune di l’assenza di problemi economici e non vivete in quarieri popolari)
2) l’ENI è una SpA ed ha il DOVERE di far profitto e distribuire DIVIDENDI, se si ritiene vantaggioso per il Paese la nazionalizzazione si proceda in modo chiaro e trasparente.
3) Noto che sui profitti del Mondo delle Cooperative (per dimensione alcune di cooperativo hanno solo il nome) e relative agevolazioni fiscali che falsano le pari opportunità di Mercato c’è un ASSORDANTE SILENZIO!
Che tristezza..
I primi due punti sono condivisibili. Il terzo ha solo movente politico.
Le cooperative, che non sono solo rosse, sono una forma sancita dalla legge e da liberale ben venga se producono utile, lo rinvestono ed hanno un regime agevolato (cosa che fanno in gran parte anche nel sociale: es. la Coop dà dei punti hai suoi associati che, invece di prendere le inutili tazzine, posso finanziare un progetto sociale locale).
La forma associativa aziendale, Le ricodo, si può sempre scegliere.
Quindi, se fatta in maniera onesta un’attività, non dovrebbe provocarle tristezza.
A Ileà… ma nun ce scassà!
Che so’ quelle schifezze? Ma vai a fare la cassiera alla coop che è meglio! (e non rompere qui, che questo è un sito serio)
Uhm… + 33% per azione rispetto all’anno precedente. Mi domando quante azioni siano di proprietà delle banche, quanto a LORO interessi che l’utile venga reinvestito. Quanto sia di LORO gradimento “immobilizzare” l’energia in pannelli solari, invece di “blobbare” i LORO guadagni con continui aumenti. Me ne intendo poco di economia; so solo che vi è una stranissima capacità di azzerare il conto in banca ed il portafogli a fine mese. A vantaggio di chi mi sfugge….
A 20 chilometri da Pontedera (casa mia) ho casualmente trovato un distributore di H2 (andando verso Livorno sulla Fi-Pi-Li), cioè idrogeno. Mi sono immediatamente fermato al distributore per chiedere informazioni. E’ impossibile avere un’auto che va ad idrogeno! L’unica auto, a quanto mi ha detto l’addetto alle pompe, ad idrogeno la fa la Fiat, la Multipla. A 4 euro al Kg di H2, con un serbatoio da 18euro di H2, la Multipla percorre “appena 110 Km”.
Ma brutti bastardi! Come faccio a comprare un’auto che fa 110 Km? Contando il percorso che devo fare per andare fino al distributore e tornare, mi rimangono 70 Km di carburante utile. E’ impensabile! Non è gestibile! In questo modo è assolutamente inutile!
Dicono alla Fiat che non c’è richiesta di auto ad idrogeno. Per forza! Come potete pensare che si compri un’auto che dura meno della Gig Nikko!
Io sono il primo che si comprerebbe un’auto non inquinante se fosse decente.
Sembra proprio che finchè ci sarà il petrolio, l’Italia continuerà ad appecoronarsi ai petrolieri, invece di investire nella ricerca del rinnovabile. Ma forse dovremmo prima rinnovare i cervelli di chi decide.
…Sono una residente anche io di questa zona.
Non lo sapevo esistesse il distributore di idrogeno!
Quanto alla ormai storica impossibilità di acquistare auto ad idrogeno (perché nessuno ci mangerebbe…) è vergognoso. Bleah. Ma quindi, mi chiedo, a che/chi servono quei distributori? Ci prendono per il c***o anche lì??
Ciao.
ale sale 20.08.06 10:46
:::::::::::::::::::::::
Non è che siete scemi, è che vi siete talmente assuefatti alla mafia che avete eletto presidente della regione un mafioso…
Avevate un candidato ideale come la Sig.ra Borsellino, ideale sia come persona che come simbolo, e l’avete snobbata!
Solidarietà alla gente siciliana onesta!!!
certo che ancora qualche poveretto crede alle promesse di totò vasa vasa. io non lo avrei votato nemmeno se mi avesse promesso semplicemente di togliersi dai coglioni una volta eletto. pensa te.
eppure caro il mio utilizzatore abusivo di nome altrui, qui il problema riguarda le libertà. credi che in sicilia ci sia davvero libertà di voto? credi che in sicilia ci sia davvero libertà di informazione o di accesso ai mass media. leggi, studia e impegnati a diffondere le vere libertà piuttosto che criticare senza conoscere. sminuire il lavoro di chi combatte tutto questo è veramente fastidioso.
antonio
Allora:
a parte il fatto che se uso un nick name scherzoso non uccido nessuno, non mi sembrava di avere detto niente di offensivo nei confronti di nessun siciliano onesto!
Secondo se a ME non stà bene una cosa NON LA FACCIO e poi ne pago le conseguenze!
Mi uccidono?
Perdo il lavoro?
Meglio ribellarsi che vivere ne terrore!
Lo so che non è facile, però non è con piagnistei del tipo “credi che in sicilia ci sia davvero libertà di voto? credi che in sicilia ci sia davvero libertà di informazione o di accesso ai mass media!
Come ben sapeva Peppino Impastato! 😉
Non mi sembra, caro antonio, di aver sminuito il lavoro di nessuno!
Sei TE che con frasi tipo “…leggi, studia e impegnati a diffondere le vere libertà piuttosto che criticare senza conoscere…” che sminuisci ME!
Secondo ME hai sbagliato indirizzo…non è colpa mia se avete la mafia, e non è colpa mia se continua ad esserci!
Io come uomo di sinistra ho sempre creduto nella solidarietà-parità di diritti e opportunità per tutti i singoli individui della società!
TE cosa fai, ti basta criticare ME per una opinione espressa?
Se è questo il “lavoro che stavo sminuendo”, sei avanti con gli impegni e puoi andare un pò al mare…
ciao
Chiedo venia, probabilmente il “siete assuefatti” mi ha fatto scaldare.. non avevo compreso pienamente e sono esploso. A me la mafia non va giù e preferirei morire povero e pazzo pur di non averci mai completamente a che fare.
Non volevo prendermela con TE in maniera così stupida ma ho scambiato il commento per un “siete sempre voi siciliani il male di voi stessi”.
Scusa anche per il commento sul nome ma non mi piace che ci si nasconda dietro un nick quando mamma e papà ci hanno dato un nome e un cognome.
Non avevo capito l’intenzione ironica. Ognuno scelga liberamente. Pace.
Io non ho votato “u vasa vasa” e come uomo di sinistra (estrema a volte) sono convinto che la candidatura della Signora Borsellino sia stata un errore. (come quella di fava a Catania qualche anno fa). Non che lei non fosse preparata (anzi) ma molti hanno male interpretato tale candidatura e molti capoccia dei DS lo sapevano già che sarebbe finita così.
Sinceramente mi dispiace. Purtroppo come sai anche tu il problema non è soltanto il presidente-vasatore ma tutto lo stuolo di stronzi (voltagabbana che oggi sono della margherita ma ieri erano d forza italia, l’altro ieri della cdu,…ma sempre e comunque della mafia) che lo circonda. Non sono molto preparato sulla politica siciliana, l’impegno che intendo io è quello quotidiano di ogni cittadino. Io non ero andato via in villeggiatura ma per contrasti seri di cui magari ti parlerò più in là.
Sono rientrato in Sicilia da poche settimane dopo quasi 10 anni passati (ahimè) lontano a specializzarmi nel mio lavoro. Ho promesso a me stesso e alle persone a cui voglio bene di studiare la politica siciliana e di documentarmi su tutti quei passaggi che, vivendo fuori, ho perso.
Ciao e grazie.
“Io non ho votato “u vasa vasa” e come uomo di sinistra (estrema a volte) sono convinto che la candidatura della Signora Borsellino sia stata un errore.”
Spiegami meglio: non hai votato “Totò vasa vasa” ma l’errore è la Borsellino ??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Se mi permetti l’errore o l’anomalia è Totò Cuffaro.
Ma ricordi quella volta con Costanzo e Falcone cosa disse Totò?????????????????????????????????????????????
Voi siciliani non cambierete mai la Vostra terra … siete oramai schiavi a vita dei Vostri padroni.
ps. mi raccomando … vasatevillo a chiru puorco.
no problem!
Infatti mi sebrava un pò strana la tua reazione…
Cmq io mi chiamo Riccardo Galatolo e nonostante sia toscano, come puoi facilmente capire dal cognome, sono di origini “terroniche” -mezze terrone e mezze tirreniche- e mi firmo Scafroglia Mario per il recente “ritorno di fiamma-intrippata” con l’omonima trasmissione del Guzzanti…
ciao e a presto!
grazie Riccardo, anche a me fa impazzire Scafroglia. Don’t worry, per me ormai sei Scafroglia e, almeno chè tu non lo richieda espressamente, continuerò a chiamarti così. adesso lascio il blog e lavoro.
a presto. ciao
a p
Mincato all’appello !!! RISPONDA !
dovrebbe fornire lei la risposta visto che tutto si puo dire sulla sua persona tranne che è impotente
Off topic. Ad Agrigento l’acqua viene erogata una volta ogni 15 giorni. A Caltanissetta una volta ogni 3 giorni. Il presidente della Regione Siciliana Totò Cuffaro, detto “u vasa vasa”, si era presentato alle scorse elezioni con lo slogan: “Finalmente l’acqua in tutta la Sicilia”, essendo egli, tra l’altro, commissario straordinario per l’acqua. Mi chiedo: ma quanto siamo scemi noi siciliani? Quanto?
Sono completamente fuori tema ma vorrei un parere sulle mie opere:
http://didamaso.altervista.org
Grazie a tutti!
innavigabile con firefox e safari, la qualità dei materiali da capire…sul valore artistico non saprei, difficile capire…
Francesco Guardi 20.08.06 10:31
:::::::::::::::::::::::::::::::
CIA, Vaticano, DC, Mafia…
Sfiorata per poco l’apocallisse nucleare in Svezia. Leggete tutti!
http://freeforumzone.leonardo.it/viewMessaggi.aspx?f=33049&idd=964
I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati tutti totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
W W W . R A Z I O N A L M E N T E . N E T
L’ENI PUBBLICA RIUSCIVA A FAR VIVERE TANTE SUE PICCOLE, E NON, SOCIETA’ IN SOFFERENZA MA CON MIGLIAIA DI DIPENDENTI. QUINDI RIUSCIVA A SVOLGERE UN COMPITO SOCIALE (SU CUI MOLTI CI MANGIAVANO A MAN BASSA). ORA, CON LA COSI’ DETTA PRIVATIZZAZIONE, E’ SPARITO QUALCHE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO MA SONO AUMENTATI I DIVORATORI A SPESE DEI CONSUMATORI A COMINCIARE DAI PERCETTORI DI PENSIONE SOCIALE.
“La realtà è che ci tengono schiavi del debito!”
manuela bellandi 20.08.06 01:24
Questa è una delle tante assurde affermazioni. Il debito italiano è stato fatto dagli italiani.
Le conseguenze erano note, ma gli italiani così hanno scelto.
Giustamente, ora l’Italia deve far fronte alla situazione che ha scelto: un livello di debito molto alto–e anche molto pericoloso.
A CHI VUOI DARE LA COLPA SE GLI ITALIANI HANNO FATTO SCELTE STUPIDE PER 40 ANNI?
Buon giorno Francesco da Francesco
A loro stessi per aver ottusamente scelto sempre le persone sbagliate a regolare il loro interesse a fronte di promesse anzicchè di fatti,spero che la mia risposta sia compatibile con le aspettative, anche se la domanda era per Manuela che saluto del resto noi ,italiani ancora non abbiamo imparato,forse domani, chissa, ciao
Francesco
Dove adesso c’è il centro di accoglienza,prima c’era una caserma ricolma di Ufficiali e Sottoufficiali inutili e in gran parte corrotti che hanno succhiato 10 mesi di vita a moltissimi ragazzi veneti.Seppur lentamente,le cose migliorano.
E no Beppe..ti devi accontentare … cosa credevi che il nostro prodino aveva il coraggio per affrontare il monopolio eni?
ci dovremo accontentare di pagare meno l’aspirina.. grazie all aspirina coop
Caro Beppe, cari bloggers,
coninuare l’elenco degli spunti di discussione sul malaffare siciliano potrebbe essere un lavoro infinito. Non vorrei distogliere l’attenzione dal caso ENI sopra citato. E non vorrei sminuire il lavoro di tutti coloro che lottano quotidianamente e seriamente contro il MALAFFARE SICILIANO. A tutti i livelli. Vorrei offrire degli spunti e ricevere degli input sulla lotta al malcostume “spicciolo”, quello che viene perpetrato ai danni delle singole persone e situazioni e che alimenta costantemente il fuoco del malaffare più grande di cui giunge notizia anche fuori dai confini cittadini.
Grazie a tutti per i secondi dedicati alla lettura del mio “commento” precedente. Io leggo sempre tutto ed esprimo la mia solidarietà a quanti si amareggiano, si incazzano o semplicemente segnalano qualcosa che non va. Bisogna tenere gli occhi aperti. Sempre!
Antonio
caro Antonio
La tua osservazione merita più di un mio solo commento, ma per quel che posso ha un solo suggerimento: a mio parere, è necessario che le persone smettano di subire o distogliere lo sguardo, per convenienza o paura, dalle cose che vedono accadere quotidianamente, molti dei malaffari, come li chiami tu sono da imputare a leggi sbagliate che legano le mani alle forze dell’ordine tanto contro la vera mafia e le altre organizzazioni criminali, che i ladruncoli e truffatori di tutte le levature, forze dell’ordine, che a furia di lavorare inutilmente, finiscono per agire non correttamente, a non prestare più attenzione neppure alle, sempre meno frequenti segnalazioni della gente,vedi indulto ultimo scorso.
La solidarrietà con chi ci deve difendere si dimostra non ai funerali con gli applausi alle vittime del dovere, ma con una coscenza civile da far valere nelle sedi opportune, con gente giusta, leggasi PARLAMENTO, finiamola di prenderci in giro e agiamo nel modo giuso cercando almeno di chiedere più garanzie personali a chi ci deve governare, e non solo sproloqui politici.Ciao
Francesco
Francesco
TUTTI GIORNI, SI LEGGONO BLOG DI CONDANNA, DI CRITICHE, DI SDEGNO E POI COSA SUCCEDE, SI COMMENTA E RIMANE TUTTO INVARIATO, SI MAGARI MINCATO TI SCRIVERA’, TI CHIAMERA’ E POI QUANDO SAPRAI LA VERITA’ COSA CAMBIERA’. RIBADISCO E RISCRIVO, OGGI IN ITALIA CI VOGLIONO ATTI E FATTI ANCHE DRAMMATICI PER SCUOTERE LE COSCIENZE DELLE PERSONE, COSCIENZE CHE SONO ORMAI INTORPIDITE DA UN FINTO BENESSERE, DA UNA FINTA DEMOCRAZIA. QUANDO CI FU LA DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA NEGLI STATI UNITI, UNA DELLE MOTIVAZIONI DELLA RIVOLTA STAVA NEI SUPPRUSI CHE LO STATO CENTRALE FACEVA CONTRO I COLONI, OGGI IN ITALIA E’ UNA SITUAZIONE SIMILI, I POTERI FORTI I POLITICI, LE LOPPI CONTINUANO INCONTRASTATI A GIOCARE CON LE NOSTRE VITE, MA BISOGNA FARLI. DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE I PARTIGIANI ERANO CONSIDERATI COME DEI TERRORISTI, PERCH’E’ LOTTAVANO CONTRO UN SISTEMA DIVERSO. EPPURE IL NAZISMO IN GERMANIA COME IL FASCISMO ERANO LEGGITTIMATI DALLA POPOLAZIONE STESSA, CIOE’ FINCH’E’ GARANTIVANO UN FINTO BENESSERE E UNA FINTA SERENITà ALLE POPOLAZIONI LOCALI TUTTO ANDAVA BENE, POI DOPO LA GUERRA HA SCOSSO LE COSCIENZE GLI ORRORI SONO VENUTI A GALLA E LA GENTE SI E’ RIVOLTATA.
OGGI E’ IL MOMENTO DELLA RIVOLTA CONTRO UNO STATO CHE NON CI TUTELA PIU’ CHE NON CI RAPPRESENTA, ED INUTILE CHE CI PARLINO DI COSTITUZIONE DI LEGGI E DI DOVERI, ORMAI SONO SOLO PAROLE, CI VOGLIONO FATTI, E LO DICO ANCHE A VOI CHE SCRIVETE, CHE LEGGETE , CHE SIETE DI DESTRA E DI SINISTRA, DI CENTRO, VERDI E LEGHISTI, VI PRENDONO TUTTI IN GIRO E’ ORA DI DIRE BASTA. SI DEVE RICOSTITUIRE UNA NUOVA ASSEMBLEA COSTITUENTE, SI DEVONO RISCRIVERE LE REGOLE DI QUESTA DEMOCRAZIA, BASTA CON LA NASCITA DI NUOVE PROVINCIE, ABOLIAMOLE, BASTA CON TUTTE QUESTE CONSULENZE PAGATE DA NOI, BASTA CON QUESTA TV PUBBLICA CHE REGALA SOLDI A DESTRA E SINISTRA, BASTA CON INCENTIVI STATALI CHE IMBAVAGLIANO LA STAMPA, E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI CHIEDERE IL CONTO.
Grande Alessandro!!
Una sola domanda… come vuoi ottenere tale rivoluzione copernicana???
Come si abbattono legalmente le lobby? Come si sgretola il potere del sopruso?? In un paese come l’Italia dove la raccomandazione è il grimaldello x aprire qualsiasi porta?
La verità è che l’essere umano, in generale, (e l’italiano eccelle in tale pratica) è debole e si fa muovere dai propri interessi egoistici come una canna dal vento… Ci vorrebbe una maggiore coscienza civica…bisognerebbe essere tutti inflessibili col prossimo…ma a ben guardare…ciò non appartiene a questo mondo… Luca
Ben detto ancora una volta,Beppe: “CHI GESTISCE MONOPOLI PRIMARI NON PUO’ PENSARE PRIMA AI DIVIDENDI E POI AL PAESE”. Il guaio è che nel nostro Paese i monopolisti non gestiscono solo beni primari ma anche secondari,a sorreggere i quali servono anche i dividendi dei primari.
Calciopoli docet.
Chiedi al nuovo (di zecca) presidente della LC,Matarrese (quello di Punta Perrot,mi è stato detto),di fare i nomi e cognomi dei ricchi investitori di patrimoni personali nel calcio,da lui invocati nell’impartire l’ordine di stare zitto al Commissario Rossi che lamenta la facile perdita di memoria dei giornalisti dediti al calcio e degli italiani al seguito con il calcio in testa.
Scopriremmo proprietari di antenne televisive,di giornali,a !/2 interposta persona o con quote parti,catene di grandi supermercati e di industrie calzaturiere e automobilistiche,petrolieri,etc.,alcuni con quotazione in borsa della propria squadra e tutti protetti dal politico tifoso di turno,quando non riveste addirittura cariche jministeriali.
Come fai a dire a costoro pensate al Paese e non ai vostri affari ?.
Queste accuse a Berlusconi sono montature stile 11 Settembre: così come pare logico il complotto sionista, altrettanto mi sembrate tutti imbecilli voi.
La magistratura italiana è una trappola: se un pentito si alzasse una mattina affermando che Puddu è amico di Berlusconi, Puddino carissimo, verresti dalla nostra parte i fretta e furia comprendendo come la macchina della giustizia sia una cosa indicibile.
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,acqua etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
Altrimenti queste infiltrazioni “private”, terrano in scacco anche tutte le risorse umane.
Cordialmente
Alla fine in Libano ci andiamo da soli
Prodi telefona a mezzo mondo ma ottiene solo vaghe promesse. Le regole d’ingaggio dell’Onu: licenza di sparare
Prodi ieri si è attaccato al telefono per convincere qualche altro Paese europeo a mandare truppe in Libano, ma ha trovato porte chiuse. Così l’Italia resta sola in una missione difficile
Parli come se Prodi contasse qualcosa:
se ci fosse ancora Berlusconi avremmo il comando della missione.
Prodi invece non se lo fuma nessuno, anche perchè chiede cose impossibili.
Purtroppo in Libano bisognerà sparare, come già si sparò a suo tempo. Io me lo ricordo benissimo.
Israele ha già capito tutto e ribombarda i terroristi.
Da qualche anno veniamo bombardati da messaggi del tipo: “gli integralisti islamici sono terroristi”, “hezbollah arma e finanzia il terrorismo”. Prodi si trova da solo pronto per il fronte, perchè è l’unico COGLIONE che non ha capito che questa guerra al Libano non serve a combattere il terrorismo, visto che Bush ha espressamente detto che hezbollah non verrà disarmato e che quindi potrà, dopo una breve pausa, riprendere le sue abituali attività.
Come può un Consiglio dei Ministri approvare l’invio di SOLDATI ITALIANI in Libano senza conoscere quali compiti li attendono?
E se lo sanno, perchè non lo dicono agli italiani?
In Italia fughe di notizie su tutti gli argomenti scottanti che interesserebbero tutti, ma… COME MAI NON CE’ UNA FUGA DI NOTIZIE SUI COMPITI CHE DOVREBBERO AVERE I NOSTRI SOLDATI???
TUTTI COMPLICI????????????
Il berlusconismo è la malattia di tante ammaliate vittime che,contronatura,difendono il loro carnefice.
La questione dell’ineleggibilità
La mai abrogata legge n.361 del 1957 all’articolo 10 afferma: “Non sono eleggibili (…) coloro che (…) risultino vincolati con lo Stato (…) per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica”. Dati i numerosi possedimenti in campo mediatico, edilizio e assicurativo della famiglia Berlusconi, Silvio Berlusconi risulterebbe perciò tuttora ineleggibile per la legge italiana.
Tuttavia, la Giunta per le elezioni, anche grazie ad una parte degli esponenti del PDS del neo-segretario Massimo D’Alema, decide nel luglio 1994 di rigettare il ricorso promulgato da alcuni esponenti di centro sinistra, permettendo l’ascesa politica di Berlusconi.
Rosa Russo Jervolino, che in un intervista rilasciata nei giorni scorsi ad un quotidiano nazionale, dichiarava che proprio a Catania il numero di scippi sarebbe dieci volte superiore a quello di Napoli.
Una giovane turista ungherese, rimasta ferita dopo lo scippo della borsa, e un quarantaquattrenne napoletano rapinato e accoltellato ne sono la prova. La turista, una giovane di 24 anni di Budapest, in vacanza a Napoli, è stata avvicinata in via Foria, nei pressi dell’Orto Botanico, da un giovane a bordo di uno scooter, che le ha scippato la borsa. La turista è stata stata trascinata a terra, il suo timido tentativo di reazione le è costato un trauma alla spalla, alcune ferite lievi ma uno choc difficile da smaltire e un brutto ricordo della sua vacanza a Napoli. Poco lontano, sempre nella stessa strada, è avvenuta un’altra aggressione: l’autore della rapina è stato forse un tossicodipendente che ha poi ferito la vittima, un napoletano, alla gamba con un coltello dopo essersi impossessato di settanta euro. Il giorno di Ferragosto, nel bollettino quotidiano delle vittime erano finiti in via Marina un giovane napoletano di 23 anni, accoltellato per aver reagito a un tentativo di furto del suo telefono cellulare, e un diciottenne, accoltellato sempre per il telefonino, in via Ruoppolo. Il piano era stato deciso in seguito a una prima ondata di scippi e rapine ai danni dei turisti: particolare clamore aveva suscitato l’assalto a un americano, prima rapinato e poi aggredito da un gruppo di persone intervenute a difesa dei malavitosi. Ma nonostante l’attenzione sia cresciuta continuano le incursioni della microcriminalità. Fra le minacce più pericolose si sono aggiunte da poco sul territorio alcune baby gang armate e pronte a colpire le vittime senza pietà, soprattutto i turisti stranieri. Questi giovani criminali pur di racimolare anche poche decine di euro sono disposti a compiere qualsiasi gesto.
Ci meravigliamo della microcriminalità????? Ma se adesso i macrocrimimali ( assassini, ladri, rapinatori, ecc.) escono grazie all’indulto, perchè i microcriminali(che spesso feriscono o addirittura uccidono le proprie vittime) dovrebbero preoccuparsi? Fino a quando ci governeranno gente che crede che i delinquenti sono vittime e non carnefici, questa gentaglia sta in una botte di ferro. Troverà sempre qualche onorevole( non possiamo neanche piu’ dire extraparlamentare, visto che ormai siedono in Parlamento) che li difenderà e dirà che questi individui sono le vere vittime.
IL POVERO ENRICO MATTEI, IL GRANDE ENRICO MATTEI, SI RIVOLTA NELLA TOMBA!!
La realtà è che ci tengono schiavi del debito!
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
Domanda :
CHI SONO I POTENTI DEL MONDO?????
PS.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
manuela bellandi 20.08.06 01:24 Rispondi al commento
Secondo me Manuela ci ha azzeccato in pieno, questa osservazione offre molti spunti di rifelssione. Che ne dici Beppe? proponi qualche post…
saluti al blog
“La realtà è che ci tengono schiavi del debito!”
manuela bellandi 20.08.06 01:24
Questa è una delle tante assurde affermazioni. Il debito italiano è stato fatto dagli italiani.
Le conseguenze erano note, ma gli italiani così hanno scelto.
Giustamente, ora l’Italia deve far fronte alla situazione che ha scelto: un livello di debito molto alto–e anche molto pericoloso.
A CHI VUOI DARE LA COLPA SE GLI ITALIANI HANNO FATTO SCELTE STUPIDE PER 40 ANNI?
No caro Francesco hai frainteso, manuela parla di soluzioni non ha affermato che il debito è stato fatto dagli Italiani, sappiamo benissimo da chi è stato fatto, ma non acquistare a credito come fanno molti vedi che provocherebbe qualche problema a multinazionali varie e grossi centri commerciali, banche assicurazioni e via dicendo.
concordo che è una cosa utopistica ma avrebbe sicuramente dei grassi effetti.
Certo giuseppe ma se per conservare dei posti di lavoro, in società che spremono il paese come la F.I.AT. e non solo lei, in passato, e ancora oggi bisogna mettere in sofferenza i bilanci di tutte le famiglie di uno stato come il nostro, è meglio chiudere o riconvertire le aziende costringendo i plutocrati che in effetti, governano il paese economicamente, e non farmi spiegare come, a offrire prodotti a prezzi giusti e non, grazie alle rate, gonfiati a dismisura, facendo indebitare sempre di più gli stessi che già hanno pagato per fargli tenere aperte le industrie, mentre loro investono i nostri soldi, altrove, aumentando il loro potere sempre di più, in casa nostra, a nostre spese, non credi?
Questa è la mia opinione. Non sono un economista ma queste operazioni ripetute dal dopo guerra migliaia di volte, hanno buttato nel cesso gli sforzi di noi tutti e ora di invertire la tendenza, o no? Non ha mai detto che sia facile ma forse quì ci potrebbe essere qualcuno che ha il fegato e l’intelligenza per suggerire come.
Spero di essermi spiegato bene , ciao
Francesco
Caro Beppe, cari bloggers, sono da poche settimane rientrato in sicilia dopo anni di studio e lavoro in Italia. Ho deciso di mettermi in proprio e di vivere laddove sono nato. Catania. Ma a quale prezzo?
Non credo che abbiate un’idea di quali siano le condizioni di vita qui, nel “centro del mediterraneo”…, per un giovane laureato che ha vissuto in esilio forzato per quasi 10 anni… Mi sto trovando davvero male e vorrei scappare di nuovo… Ho fratelli e amici che vivono qui, nel regno dei totò, che mi esortano ad avere pazienza e ad abituarmi… ma come si può?
La settimana scorsa il tiggì locale ha detto che il futuro di questa isola è nei centri commerciali e nel ponte sullo stretto. Mi sono sentito mancare!
Purtroppo il livello culturale negli anni si è progressivamente abbassato (e non parlo di titoli!!) La cultura dell’egosimo e del fottere gli altri ha preso piede anche tra i miei coetanei (che per un certo periodo sono stati utopisti…) e tutto questo mi spaventa.
Qui mancano diritti fondamentali e si calpestano le idee di libertà e di progresso. Ma chi muove i fili? Solo la mafia? Aiutatemi a capire per favore.
Fornisco qualche spunto:
-la libertà di stampa è affidata ad un solo editore che controlla giornale e tv (LA SICILIA)(che controlla anche la pubblicità …)
-la libera concorrenza fa sì che i prezzi siano controllati dai grossi centri commerciali o dai grossi gruppi in franchising) che fanno cartello per qualunque bene o servizio (dal prezzo degli ortaggi a quello della benzina -che qui in sicilia costa più che nello stivale- a quello dei biglietti aerei!!)
-la libertà di movimento è limitata dal mancato riconoscimento della continuità territoriale, dalla totale e assoluta mancanza di collegamenti decenti fra le città (provate ad andare da catania a palermo in “autostrada”, o a siracusa in “strada statale”)
-A Catania, negli ultimi 7-8 anni, c’è una situazione socio-politico-amministrativa da “contea di hazzard”
-…
Aiuto!!
Antonio
purtroppo il fottere lo stato e le persone ormai e’ parte integrante del sud: non ne uscirete piu !! mi dispiace
capisco il dramma Antonio, forse un altro presidente della regione avrebbe risolto qualche problema, un pò come da noi in sardegna con Soru, (che comunque sta facendo anche qualche stronzatina, non gravissima ma con benefici forse troppo futuri e troppo utopistici);
ma il problema purtroppo è sempre quello, i limiti della libertà dell’informazione e il conseguente rimbecillimento delle persone, ho visto qualche intervista (forse Report) e affermazioni del tipo “la mafia è necessaria nel mio paese, in fin dei conti porta bene” detta con tale convinzione da far raggelare.
Questa mentalità così radicata chiude ancora di più gli occhi e sarà molto dura; certo che ricominciare con un presidente della regione con un cognome “altisonante” come Borsellino sarebbe stato un gran passo…
certo sarebbe bello rivedere le Università, e soprattutto nel corso di scienze politiche dovrebbero educare i futuri giornalisti o altro ad essere dei martiri, con tanto di selezione all’ingresso per verificarne le potenzialità
anche questo porterebbe qualche risultato
in bocca al lupo
scusatemi ma come dice il nostro Beppe vorrei capire. si capire come si potrebbe avere telefoni meno costosi e linee migliori,benzina meno cara e riscaldamento a metano a prezzi accettabili e ci lamentiamo delle banche!! mi padre le chiamava rapinatori legalizzati con tanto di patente.E tutto questo in Italia!!!
scusate ma il nostro attuale presidente del consiglio il Prof. Prodi non era presidente dell’IRI???
e se nn ricordo male l’IRI era proprietaria di ENI,CREDITO ITALIANO,BANCA DI ROMA,STET,TELECOM,INA E COMIT
Che strano ENI e Telecom hanno aumentato i loro dividendi e banca di roma e credito italiano anche se con nomi diversi, non sono forse invischiati nelle peggiori truffe industriali degli ultimi anni? CIRIO E PARMALAT?
che strano vero??
indipendenza dagli arabi col petrolio? avremmo potuto averla,peccato che forse l’unico che avrebbe potuto lo hanno sparpagliato per la pianura padana.Si chiamava Enrico Mattei
Mi sa tanto che qui la cosa è più grave e non serve più chiedere al governo perchè non succederà niente da qualunque parte ci si volti,a destra o a sinistra la solfa non cambia
votare con un tutti a casa e guadagnatevi la pagnotta forse sarebbe una soluzione ma haimè inattuabile
ciao a tutti
Io mi chiedo (pochi ci pensano) dove va a finire il petrolio estratto in Basilicata non certo in modica quantità, peraltro di ottima qualità (non sapevo neanche che il petrolio avesse un rating, ma sembra sia più pregiato di quello estratto nel Golfo Persico – si sa gli italiani hanno molti prodotti doc); ce lo invidiano gli inglesi che hanno il loro scadente greggio del Mare del Nord, al quale se non sbaglio, partecipa anche l’Agip. E qui forse sta l’inghippo: loro si prendono in buona parte il nostro, poiché noi abbiamo preso (o comprato?) quello loro (che ha dei costi di estrazione elevatissimi).
Adesso l’estrazione in Basilicata (Val d’Agri)è a pieno regime, sono previsti altri pozzi (torrette) nelle campagne lucane (infatti i coltivatori del luogo sono allarmati per la possibilità di espropri forzosi e di impatto ambientale). Se non ricordo male un 5/6 anni fa fu realizzata una grande opera in tempo record (meno di un anno): era l’oleodotto di 140 Km che portava alle raffinerie di Taranto il greggio(tanto il petrolio europeo lo raffiniamo noi); si sa, quando c’è di mezzo l’oro nero e gli interessi delle compagnie petrolifere… altro che Salerno-Reggio Calabria ! E’ stato fatto appunto perché l’estrazione è notevole, si parla di un 30% del fabbisogno nazionale a pieno regime, ma già da anni il regime è alto. Non si sa esattamente a tutt’oggi quanti siano i barili estratti, non lo sa neanche la Regione Basilicata che da poco tempo prende delle royalties quasi simboliche, fidandosi dei dati che gli comunica l’Agip. I pozzi e la centrale di raccolta sono blindati, si servono di personale tecnico fidato e fedele “venuto dal Nord”: la manodopera locale non viene utilizzata, visto che al sud il tasso di disoccupazione è inferiore allo 0,5% 😉
Sono romano, ma frequentatore di quelle bellissime zone: devo dire che l’impatto ambientale mi sembra sia stato abbastanza contenuto e circoscritto. Beppe,cerca di approfondire l’argomento e perdonate possibili imprecisioni
Questo argomento è molto interessante. Che ne facciamo del petrolio estratto in Basilicata? Quanto petrolio c’è in Italia ed in particolare in Basilicata? Cosa ci ha guadagnato la Basilicata in tutti questi anni o meglio dire chi ci ha guadagnato?
Vorrei ricordare che la Basilicata è una delle regioni più povere d’Italia con una forte disoccupazione e scarse infrastrutture (vedi Basentana). Inoltre dalla Basilicata non si estrae solo il petrolio ma questa regione è anche ricca di sorgenti di acqua sulfurea e ferrosa. Beppe indaga!
Altre informazioni le potete trovare qui
http://www.soslucania.org/petrolio_saccheggio_basilicata.htm
PIU’ BICI PER TUTTI
@ GABRIEL REYLA
@ ANDREA MUCCI
A gabriel dico che ha azzeccato il problrma ,e che il modello americano per ciò che riguarda pressione fiscale (iva) è il migliore al mondo 🙂
Ho passato le mie ferie da giovane per 6 anni di fila in california 🙂 terra meravigliosa ,per la precisione SANTA BARBARA .
A quei tempi già si poteva pagare un hot dog e coca cola con la carta di cretido ,e la carta non costava e non costa nulla ,niente competenze 🙂
Con l’iva al 7% e la possibilità per voi di gestire le vostre spese a 360 gradi ,non vi conviene evadere il fisco .
Bisogna aggiungere che negli usa tutto è privatizzato ,L’assistenzialismo non esiste ,mentre Nell’italia CAPITALISTA ,L’ASSISTENZIALISMO è UNA FONTE INESAURIBILE DI GUADAGNO PER MOLTA GENTE CHE NON PRODUCE 🙂
riguardo La Spagna ,ci ho messo piede 2 volte ,e non mi ha fatto una grande impressione ,per ciò che riguarda le infrastrutture turistiche in primis la pulizia dei locali .
la pressione fiscale non mi sembra che possa essere paragonata agli stati uniti 🙂 La spagna con Zapatero sta facendo politica progressista ,dove non lo so ,ma dicono che la sta facendo .
L’italia come paese credo non abbia nulla da imparare dagli spagnoli ,anche se la spagna rimane un bellissimo paese .
saluti
D’accordo con te sul sistema fiscale, efficienza, prezzi e serietà del sistema americano (forse ci sarebbe da vedere sul sistema sanitario nazionale).
Ma sulla Spagna… Ha fatto in pochi anni passi da gigante. La cattolicissima Spagna, la Spagna da sempre in mano all’Opus Dei. Nell’economia, nella borsa, nel tasso di crescita, nei diritti civili, nelle opere realizzate. Ciò non sta dipendendo solo da Zapatero che è di sinistra: era già cominciato con Aznar che era di destra. Quello stato è diventato uno stato LAICO (agli spagnoli oggi non gliene frega niente di quello che prescrive la Chiesa o il Papa, pur rispettandoli). Vai a Barcellona oggi, troverai autobus e metro ineccepibili, condizionati, puntualissimi e frequentissimi, troverai possibilità di soggiornare e mangiare a prezzi abbordabili, vedrai voglia di vivere della gente: non troverai però un pezzo di carta per le strade!
Ritorni a Roma… la capitale e ti prende lo scoramento. Ci hanno superato alla grande. Però noi c’abbiamo i monumenti… sempre sti c…. de’ monumenti… Se quelli del passato (che erano tutt’altri italiani) non c’avessero fatto ‘ste opere d’arte… voglio vedere a che ci appigliavamo (forse alle nostre grandi opere, ancora da realizzare, sempre fondate su milioni di tonnellate di cemento armato). Oppure, all’altro nostro tormentone: “Come si mangia in Italia…” Un saluto
INDICO UNO SCIOPERO GENERALE.
SCIOPERO DEL PIENO
BASTEREBBE UN GIORNO SENZA BENZINA.
Sprechi vari.
Perché certi enti pubblici ti fanno patire il freddo a nov/dic e a mar/apr sembra di stare ai tropici?
Perché x il riscaldamento sono stanziati un tot di soldi: siccome all’inizio non si sa se sono sufficienti a superare inverni rigidi e lunghi occorre tirare la cinghia, poi alla fine dell’inverno/inizio primavera vedendo che si avanzano fondi si consuma il restante per non perdere tali fondi per l’anno successivo.
Sia che ci siano 2 mesi con -10°C che non faccia un giorno sotto lo 0°C il consumo finale è lo stesso.
Come efficiente uso delle risorse non c’è male…
MINCATO CHIAMA BEPPE
BERS ENI DETTO ALLA LINO BANFI
Un’informazione interessante, la nuova iniziativa di repubblica
AL SEGUENTE INDIRIZZO E-MAIL
domandeaprodi@repubblica.it
IL DIPENDENTE PRODI RISPONDERA’ ALLE DOMANDE.
BUONA GIORNATA A TUTTI.
FATE IL PIENO LA SERA PRIMA COSI’ EVITATE GLI AUMENTI DEL GIORNO DOPO.
DIPENDENTE BERSANI ……..è ora che te dai nà mossa ,devi controllare le COMPAGNIE PETROLIFERE,che fanno il bello e brutto tempo…..L’unica cosa che possiamo fare è mandare e-mail al DIPENDENTE BERSANI affinchè diminuisca la BENZINA DI 10 cent. al litro e controlli le compagnie petrolifere che sono una banda di ladroni come gli EVASORI FISCALI..SCRIVERE SCRIVERE SCRIVERE AL dipendente BERSANI……………
Visto e considerato, che l’Eni fà utili a non finire,visto e considerato ,che l’azionista di controllo è lo stato,visto e considerato, che l’erario da questi aumenti continui della benzina incassa parecchi soldini in più, effetto tasse:tutti uniti e tutti in coro chiediamo al dipendente BERSANI TOGLI 10cent. di accise.DIPENDENTE BERSANI DIMINUISCI LA BENZINA DI 10 cent di accise:considerando che le compagnie petrolifere non si fanno concorrenza dovrebbe intervenire l’ANTITRUST.
OHHH Beppe, propio tu, propio un genovese ti poni delle domande così?
Ma dimmi, l’hai mai fatta la Serravalle? Quel tratto di autostrada che provenendo da Milano porta a Genova, quando esci da tutte le gallerie ad ogni curva ti dici adesso vedrò il mare, adesso vedrò il mare, ma mica vero perchè prima di ammirare l’agognato azzurro passi in mezzo a km e km di enormi serbatoi quelli cilindrici per il greggio (non Ezio) e quelli sferici per il gas. E sono tutti pieni. E questo perchè i petrolieri non hanno la vacchetta da mungere e tutti i giorni ci mettono la loro brava secchia di latte. Loro hanno le vacchette (noi) da mungere; come? semplice, perchè quando OPEC annuncia un aumento il giorno dopo ce lo ritroviamo sulle colonnine? Ma perchè nessuno ci ha mai detto che la benzina che compriamo oggi deriva dal petrolio comperato l’anno scorso se non prima. E’ quindi ovvio che la differenza dell’1 o 2 o 3% che ci ritroviamo sulla colonnina permette di staccare i dividendi vantandosi di essere ottimi amministratori. Ecco svelato il giochino delle tre carte.
E NOI PAGHIAMO !!!!!!!!!!!!!!!
MA L’ITALIA HA VINTO IL MONDIALE !!!!!!!!!!!!
MA LA FERRARI HA VINTO IL MONDIALE !!!!!!!!!!
NOI SIAM FELICI, NOI SIAM CONTENTI,
LE CHIAPPE DEL CUL PORGIAM RIVERENTI !!!!!!!!!
CIAO A TUTTI
HAI PROVATO A COMPRARE LA BENZINA L’ANNO PRIMA?
Uhm, se l’ENI è una società per azioni, non c’è da stupirsi che corra appresso al dividendo, no?
Io non mi scandalizzo; preferirei che i settori chiave fossero in mano allo stato, ma dato che le cose stanno così…
Vi saluto, vado in ferie, finalmente; mi congedo anche da questo blog. Troppo casino, preferisco “tribune” più piccole con meno spam. Bye! E statemi abbuono.
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
Questa è una tua legittima opinione.
Comunque, non corrisponde alla realtà. E non ha nemmeno alcun senso.
Caro Francesco, questi sono fatti, non opinioni.
Sarebbe bello se tu argomentassi le tue divergenze. Altrimenti non sei credibilie.
qui in california la benzina costa 3$ e qualcosa per 1 gallone (circa 4 litri)…
e inoltre l’iva lì se non sbaglio è del 20% quando fai a comprare qualcosa, giusto? qui è del 7,375… dite che l’economia italiana è bloccata da qualche cosa?
ci sono autostrade a minimo 4 corsie qui, per ogni senso di marcia e si chiamano freeway perchè non si pagano…
qui in california non ho paura di comprare qualche cosa, perchè so che lo posso ridare indietro al negozio che me l’ha venduto… e se avevo pagato in contanti mi ridanno i contanti, se avevo pagato con la carta di credito mi ridanno i soldi sulla carta di credito, non mi danno mica quei FO***TISSIMI BUONO SCONTO CHE TI DANNO IN ITALIA!!! che sei costretto a comprare cmq qualcosa li dentro entro una data specifica…
pensate ancora che l’economia italiana sia frenata da qualche cosa? mah, io non saprei proprio…
questa si chiama libertà di scelta…
solo quando hai libertà di scelta hai vera libertà…
a questo punto, strano che la maggiore libertà provenga da un paese che è stato sempre capitalista…
qui in spagna e’quasi la stessa cosa
se vai in un negozio e compri una qualsiasi cosa, hai tempo 1 mese per ridarla indietro, questo raggionamento anche se sembra assurdo funziona mostruosamente bene, la gente si sente piu convinta e invogliata a comperare e lo fa, la benzina e’ alta, ma comunque meno che in italia e le autostrade sono quasi tutte gratuite. Io, sul discorso delle autostrade gratuite sono un po contro, qui viaggio gratis, ma non ho nessun servizio, gli autogrill tanto odiati non esistono e quindi ti puo capitare che per fare benzina si debba uscire dall’autostrada e smazzarsi qualche chilometro per trovare na pompa di benzina, inoltre se hai un bisogno, hai sete o fame rischi di soffrire atroci dolori 🙂
comunque spero che le cose in italia cambino, che si diventi un po piu razionali e si smetta, sopratutto di fare politica spicciola. Ci sentiamo tutti amministrastori delegati e politici rampanti, ma la cosa che si deve fare realmente non e’ parlare e riempirsi di aria la bocca, ma agire, protestare fisicamente, andare in piazza senza bandiere. Quello che vedo qui e in molti altri posti adesso, e’ la pacificazione degli animi,ha vinto la sinistra culturale e onesta e siamo tutti apposto, tutti bene e siamo tutti bravi quindi se c’e’ una colpa o un’ingiustizia la rabbia va sfogata ad amministratori delegati, capitalisti e quant’altro. La realta’, lo dico con un enomrme dispiacere, e’ che le cose non cambiano tutto rimane uguale, si passa dal nano alla mortadella e nulla cambia. I furbi rimangono Furbi e la gente, il popolo rimane l’utile idiota.
Fate Vobis
Se la liberta’ di scelta significa: “hai i soldi per comprarti una fottuta assicurazione sanitaria o sei libero di crepare”, beh, te la lascio volentieri.
Marietto Ambrosoli mi sa che sei ignorantino. In USA non hai prelievi fiscali enormi sulla busta per pagare una sanità che funziona solo se hai un tumore. (Questo è l’italia).
Semplicemente non hai prelievi fiscali.
Quindi ti puoi permettere una bella assicurazione sanitaria che ti copre meglio di questa in italia.
Se poi mi fai il discorso che se non hai niente devi crepare, bene ti confermo che secondo me anche questo non pè del tutto vero.
Ma devi stare là un pò, non ti devo convincere io.
Io comunque penso che in un paese come gli USA se non hai niente è perchè non vali niente.
Quindi avanti DARWIN.
Ciao
quoto in pieno Francesco landi e andrea mucci, grazie per avermi sostenuto…
sono contento di aver riscosso questa piccola discussione in un blog in cui tutto cambia e si aggiorna così velocemente,
ad mario ambrosini dico che si vede che non è mai stato in america, e non intendo per visita…
lì in italia si sentono soltanto strane voci provenire dai media che raffigurano un’america spaventevole, solo perchè i casi più eclatanti e brutti fanno più audiens, mentre quelli sorprendenti e positivi non ne fatto per nulla…
a te, mario, dico come ti ha suggerito Francesco landi di vivere un pò l’america prima di giudicare, che qui, si è almeno 20 anni avanti l’italia… perchè qui quanto le idee buone nascono, c’è sempre qualcuno pronto a realizzarle, in Italia abbiamo tanto idee buone, ma prima che un si impegni in una lotta che vede come avversari la burocrazia e i cartelli e monopoli economici… beh, a uno passa anche la voglia… o no?
P.S. l’assicurazione qui in america costa dai 25 a 50 $ per la copretura di base… costa meno pagarla qua detraendo i soldi dal tuo stipendio, che non fa lasciare lo stato detragga i soldi del tuo stipendio… poi volete mettere la qualità delle infrastrutture e del servizio degli ospedali americani con quelli italiani? delle apparecchiature e strumenti usati?
Che schifo…..ne ho le p.lle piene!!!!
Beppe PER FAVORE vieni tu in politica cacchio!!!!!
Basta con questi TRUFFATORI che ci governano…..BASTA!!!!!
salve a tutti,
bene se l’Italia e’ una grossa impresa adesso ve ne dico una io, se e’ stata passata la legge contro le intercettazioni e’ tutta opera mia.
sono dovuto tornare a casa dalle ferie anticipatamente dalla Romania, pur avendo di fatto battuto la Microsoft di bill gates grazie ai miei messaggi.
io lo presa come un gioco ma tutta la stampa internazionale, le azioni, tutti si sono cosi’ avvicinati a me da letteralmente farmi fulminare in testa, aumentandomi la pressione in maniera impressionante e invitato da molte autorita’ a Torino, ho dato inizio alla vera carica dell’italia sul mondo dopo che abbiamo vinto i mondiali sul campo.
anche te beppe lo sai benissimo che nn sono un terrorista, ma visto che almeno io lo rispetto il valore della vita e non ho dubbi ( invece L’italia dei parlamentari sembra averne cosi’ come quella delle comunita’)
a quanto pare nessuno vuole che si finisca con l’epoca del terrore!!!
bene la guerra per la mia vita la voglio finita e se quel Giudice di Detroit ha dichiarato incostituzionale le intercettazioni di Bush ( format the Trueman show ) e’ solo merito mio!!
io mi sono offerto volontario ma pensando che potesse essere un gioco, invece mi sembrava che il maltempo e le varie polizie locali mi volessero assulutamente prendere
bisogna ripensare alle Alleanze.
tu stesso sai quanto le tecnologie possano uccidere.
caro beppe Grillo, e’ ora di mettere i veri muscoli
a risentirci
lo facciamo un nuovo sacco di Roma???
il giornale Libero rischia grosso, si e’ tanto avvicinato a me da darmi un editoriale, facce di bronzo prestampato, che vergogna.
e vi posso dire che se la rai, mediaset e tutte le persone che mi si sono avvicinate hanno rischiato, e io mi sono letteralmente inscimmiotttito.
e meno male che la giustizia deve essere uguale per tutti. e’ soltanto un grosso magna con pacchi e contropaccotti.
salve,
adesso ho una spiegazione!
dovete sapereche io praticamente non ho MAI usato l’acqua calda perchè vivo in un paese di mare e fa caldissimo. abbiamo fatto la doccia calda solo 2 volte in 2 mesi.
la mia ultima bolletta del gas era di 20 euro. ma andandola a guardare nello specifico, la voce dei consumi diciamo effettivi, reali di gas prevedeva una quota di 3 euro. con tasse, ive e altre serie di voci poco chiare, la mia bolletta risultava alla fine di 20 euro.
L’ENI dovrebbe fare la pizza se riesce così bene a far lievitare gli impasti.
andrea michetti 19.08.06 19:35 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
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la mia bolletta telecom uguale..
-telefonate 5 euro
-internet (2 mesi) 44 euro..
bolletta finale 121 euro
da 49 a 121..
messo tiscali, addio caz.zate..spero..
il canone telecom lo pago si, dicono almeno fino al 2007..finché non raggiunge il 75% di copertura..(che doveva raggiungere nel 2003, ma stranamente si è protratta per questione burocratiche)..
pago 34 euro internet + chiamate nazionali verso i fissi illimitate..e soprattutto niente servizi fantasma..
quindi 34 fissi + 24 canone telecom + iva.. da 121..è lontano..
(come al solito aspetto la prima bolletta per dare giudizi)
beh 34 euro è tutto compreso, internet flat 4 mega (…) + chiamate illimitate gratis..
AURITI AVEVA RAGIONE,
DOBBIAMO FAR CAMBIARE LE COSE.
DOBBIAMO TUTELARCI DAI MONOPOLI.
DOBBIAMO TUTELARCI DAI LADRI.
MANDIAMOLI A LAVORARE, TUTTI IN PIAZZA!
la realtà e che non si può far niente..e più sappiamo e più ci incaz..e la nostra vita scorre nella rabbia e frustazione senza il tempo di ragionare e vivere qualcosa di decente..forse sarebbe meglio non sapere niente e vivere nel microcosmo personale..senza giornali, senza televisione ,senza internet e risolvere caso per caso quello che si “abbatte” su di noi..più sai più sei incaz..meno puoi fare..che rabbia..quando basterebbe così poco..quando incontro una persona per bene e sorridente mi commuovo e piango..di gioia.
Io per quanto riguarda il petrolio ho accantonato da ormai 10 anni il problema,in quanto le mie auto sono alimentate a metano e quindi i petrolieri per me muoino di fame anzi mi sono comprato 2 bmw (usate) una per me e una per mia moglie ovviamente a benzina.
seguite l’esempio 10 euro 200 220 km e non si inquina
in Brasile viene prodotto combustibile sotto forma di alcol a partire dalla fermentazione di canne da zucchero che risulta esere economicamante più conveniente del petrolio dal momento in cui questo supera i 60$ al barile ( se non fosse per i dazi che l’europa impone sul prodotto) ed è inoltre molto meno inquinante rispetto a quelli oggi utilizzati cosa che tra l’altro porterebbe plausibilmante anche ad una riduzione delle spese sanitarie che vengono sostenute dalla sanità per curare tutte quelle patologie connesse agli inquinanti emassi.
Luca Ricci 20.08.06 02:07
e io voglio dirti un’altra cosa ancora più interessante:
quel motore di cui tu parli si chiama FLEX,
e indovina chi lo produce in Brasile?!
la FIAT lo produce!!! in collaborazione con General Motors e Magneti Marelli
ora ci vengano a spiegare perchè in Italia chi ha un motore alimentato a colza RISCHIA GUAI CON LA LEGGE!!!
questi schifosi hanno le tecnologie alternative nascoste nel cassetto da più di TRENTA ANNI e intanto ci tengono impiccati ai tubi dei loro distributori di benzina!!!
il prossimo che prova a dirmi di comprare unaFIAT “perchè è Italiana” gli stacco le orecchie a morsi
PORC I BASTARDI
Aumenti,plusvalenze,azioni,ricarichi….ma chi li ha tutti ‘sti soldi da investire?!Io no di certo.
Per me il petrolio e’ un investimento solo quando vado al distributore per il pieno..70 porcamiseria!!
Sarcasmo a parte:e’ giunto il momento di prendere coscienza di cio’ che si produce e si consuma.
Dai ragass!
Per chi è già al corrente sulla misteriosa razza rettiliana:
http://video.google.com/videoplay?docid=-4469325834250019078
Oltre alla regina d’inglilterra sembra sia stato individuato un’altro personaggio politico (Italiano) e che sembra con tutta sicurezza, sia un rettiliano:
Udite udite On.: Enrico Costa
Ci riprovo a spiegare il perche’. Spero stavolta non venga cancellato il post.
Se l’ENI paga un litro di greggio 1 euro e ci carica il 100% di guadagno (1 euro), lo rivende all’utente finale a 1+1 = 2 euro.
Quando il greggio diciamo aumenta del 10%, l’ENI lo paga 1,1 euro e ricaricando il 100% lo rivende a 1,1 + 1,1 = 2,2 euro all’utente finale.
L’ENI ha avuto un aumento dei costi del 10%, l’utente finale ha un aumento del prezzo del 10%, ma l’ENI guadagna 110 e non piu’ 100 su un litro di greggio e dunque anche il suo gudagno (o utile) aumenta del 10%.
L’Eni non ammortizza gli aumenti del greggio riducendo il proprio ricarico ed in conseguenza di cio’ aumentano gli utili.
Spero sia chiaro.
Saluti
Gli unici che cercano di opporsi allo strapotere bancario sono le ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI che però temo da sole possano fare ben poco se non supportate dalle ISTITUZIONI…
giovanni vestri 20.08.06 02:43 Rispondi al commento
Rispondendo a te, Giovanni, sostengo Manuela.
Le associazioni dei consumatori più che del supporto delle istituzioni avrebbero bisogno di avere il supporto della gente.
Che ricorre a loro quando è già nei guai.
Affrontiamo un avversario alla volta, la questione non sono le multinazionali, i pinco ,panco, i cartelli,ecc..ecc.
Hai ragione tu MANUELA, LA FORZA SONO LE PERSONE,
tutto il resto è cartaccia che si regge sulle paure, sulle ambizioni, sulle aspettative che loro ti fanno vedere con la pubblicità che ci rimbecillisce tutti.
Ma se la gente prendesse coscienza della forza del N°. che potrebbe rappresentare,non ci sarebbe nulla in grado di fermare qualsiasi tipo di azione, soprattutto senza violenza.
Quello che spesso ci frega e mischiare e cocatenare i problemi, questi invece vanno a mio avviso affrontati uno alla volta.
Continuo a sostenere la tua tesi, ciao
Francesco
Che Berlusconi si sia arricchito riciclando i capitali di Pippo Calò Toto Rina e Bernardo Provenzano è ormai risaputo (da wikipedia.it: Banca Rasini), che utilizza il potere del governo per scopi privati anche ecc. ecc.
Noi elettori di sinistra abbiamo sempre lottato affinchè tale MAFIOSO possa essere rimosso da cariche di potere (inutilmente: inciucio), ma ora sempre più comprendiamo che dall’altra parte esiste un’altro tipo di MAFIA, quella sui giochi di faccia pulita e col sorriso.
A questo punto anche io come tutti gli stupidi d’Italia voterò per Berlusconi alle prossime elezioni (solo se DiPietro non dovesse malauratamente ricandidarsi s’intende).
Preferisco votare un mafioso consapevolmente piuttosto votare un VIGLIACCO inconsapevolmente.
Dopo la dichiarazione di proporre un dividendo di E0,60 per un’azione quotata E24,3, lo scenario piu’ probabile é la discesa in breve-medio termine a circa E20 per arrivare a lungo termine su E15 per cui chi avesse intenzione di acquistare desista, chi ha in portafolio il titolo venda al più presto.
Affrontiamo un avversario alla volta, la questione non sono le multinazionali, i pinco ,panco, i cartelli,ecc..ecc.
Hai ragione tu MANUELA, LA FORZA SONO LE PERSONE,
tutto il resto è cartaccia che si regge sulle paure, sulle ambizioni, sulle aspettative che loro ti fanno vedere con la pubblicità che ci rimbecillisce tutti.
Ma se la gente prendesse coscienza della forza del N°. che potrebbe rappresentare,non ci sarebbe nulla in grado di fermare qualsiasi tipo di azione, soprattutto senza violenza.
Quello che spesso ci frega e mischiare e cocatenare i problemi, questi invece vanno a mio avviso affrontati uno alla volta.
Continuo a sostenere la tua tesi, ciao
Una casa che costava in lire 150 milioni ora la rivendi a non meno di 150 mila euro. Ma in lire sono circa 300 milioni delle vecchie lire.
Esattamente il doppio. Non è scandaloso? Ditemi se non è una bolla speculativa. E ci meravigliamo dell’ENI e dei dividendi agli azionisti.
Il governo deve intervenire per fermare questa indecenza. Un paese non può avere sviluppo se tutte le risorse vengono investite nella casa. Figuriamoci se si investe nel migliorare l’apparato produttivo.
Il mercato è stato drogato quando il governo Berlusconi decise di fare rientrare tutti i capitali esportati illegalmente all’estero pagando una penale esigua. Tutta questa enorme massa di denaro è stata utilizzata in investimenti immobiliari tagliando quindi fuori tutti i cittadini a basso reddito. Gli affitti sono un altro scandalo: minimo 600/700 euro al mese per poco più di 60 metri quadrati. A meno che non ci vadano 4 precari e senza che il padrone se ne accorga. Come può l’Italia avere uno sviluppo sano in un contesto del genere? Lo stato deve rapidamente mettere su un serio programma di edilizia popolare e residenziale per fare in modo di calmierare questi prezzi scandalosi. Il diritto alla casa è uno dei beni primari della società.
Se i privati sono degli avvoltoi lo stato non può stare a guardare.
Sante parole
Quoto,in pieno.
non esageriamo con berlusconi…era il 99 e gia’ i prezzi iniziavano ad impennarsi … vi era gia’ sentore della crisi lavorativa..e la gente si buttava sulla casa ..scopo investimento ( in parole povere guadagnare molto alla faccia di chi non poteva permettersi una casa).
molto ha influito l’invasione extracomunitaria all’impennata dei prezzi, l’euro ha fatto schizzare tutto..ed eccoci qua’ con la situazione odierna.
di sicuro colpa e’ anche la mancanza di case ..calmieratrici..ma non e’ il principale motivo
Trà le principali cause:Il “truffolo” ha in primis depenalizzato il falso in bilancio per consentire alle aziende di fare molto danaro nero,esentasse,che non si può reivestire nello sviluppo della struttura aziendale,ma che,una volta lavato,è utilissimo per comperare immobili la cui rivalutazione,finora,ha consentito rendite ben più alte di quelle di una onesta attività imprenditoriale.
@ Marco Thygam
Una volta la contestazione si basava sulla rivoluzione: “per cambiare bisogna azzerare tutto e ricominciare da capo”…ma è miseramente fallita.
Come pochi di noi, ma estremamente vincenti, dobbiamo puntare su di un nuovo tipo di “PIONIERISMO”, il pionierismo dell’AMORE e del RISPETTO.
Negli states, vituperati e guerrafondai, sono da poco nati dei nuovi insediementi, nel deserto, autosufficenti, non inquinanti e alla portata di chiunque voglia fare questo ambiamento “RADICALMETE DIROMPENTE”.
Un appassionato saluto d’amore a tutti i “NUOVI PIONIERI”.
M.T. Firenze
(avevo scritto: Saro’ breve poichè deciso a passare al “BLOG DELL’AZIONE” ed abbandonare il blog dell'”Intenzione”.
Non è importante cosa si pensa o cosa siè fatto, l’importante è “fare” e fare il bene per il bene di tutti. In Italia questo non accade più, o solo occasionalmente, abbiamo superato abbondantemente la misura…E’ ora di chiedere asilo politico altrove!
La risposta è cercarsi una nuova frontiera, da soli o in conpagnia.
Un appassionato saluto d’amore a tutti i “NUOVI PIONIERI”.
M.T. Firenze )
Una ennesima ed insopportabile presa per i fondelli.
Grazie Beppe, grazie a molti che commentano in questo blog per avermi consentito di aprire gli occhi.
Da un paio di mesi ho capito COME e DOVE devo fare la cosa più importante: INFORMARMI.
Da un paio di mesi guardo la TV solo per capire quante cazzate sparano, quante schifezze propongono, quante verità nascondono. Mi basta mezz’ora al giorno per avvertirne il disagio.
Da un paio di mesi questi ladri/truffatori/guerraffondai hanno uno in meno da prendere per i fondelli.
basta vedere stud1o aperto insomma..
Solo osservando il singolo si può capire l’uomo, quello che succede a noi formiche con i debiti succede anche ai nostri governi, si indebitano e poi ci fanno lavorare noi.
BOICOTTIAMO LE BANCHE E SCONFIGGEREMO TUTTO…GUERRA, FAME NEL MONDO, SCHIAVITù!!!
Così io penso.
manuela bellandi 20.08.06 01:59 Rispondi al commento
Gentile Manuela
Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio, e anche la mia opinione, per quel che vale,infatti:
Il boicottare le banche non è cosa facile perchè esse hanno dalla loro troppi alleati, ma con il tuo suggerimento per nulla peregrino, costrigeremmo le banche a cercare clienti in altri lidi che, come avevi accennato, sarebbero rappresentati da competitor commerciali sicuramente più agguerriti nella trattativa, di noi poveri cittadini.Cittadini ai quali costoro dovrebbero offrire prodotti migliori a prezzi giusti, perchè? Perchè usando i propri soldi non si spende a cuor leggero e si cerca il meglio al minor prezzO. Comprare con i prestiti è sicuramente più facile ma il pianto viene, come hai giustamente fattoci rilevare, dopo.
Pensa non più pubblicità ingannevoli, non più tanto compri ora paghi tra sei mesi.
Una vera rivoluzione commerciale ed economica e le aziende accederebbero, loro, al credito per sostenere la produzione vera, non per arricchire i plutocrati che lasciano morire le aziende come funghi nonostante i finanziamenti lauti che si fregano.PROPRIO UNA BOMBA DI PROPOSTA ,ciao
Francesco
ancora tu…che pppppppppallleeeeeeeeeeeeee!!!
Ancora tu.
Non mi sorprende, lo sai…
Ancora tu,
ma non dovevamo vederci più?
E come stai?
Domanda inutile…
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem! Ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Un passo alla volta ma facciamo qualcosa!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
“Forse vincere una battaglia con le sole banche non basterà, ma è sicuramente un ottimo inizio” !Basta cominciare 🙂 io l’ho fatto due mesi fà, ho spostato tutto in Posta, quando il direttore mi ha chiesto il perchè gli ho risposto semplicemente che volevo provare il posto più conveniente!
Benzina? No problem!Nel lontano 1999 ho cercato casa vicino al posto di lavoro, con pazienza l’ho trovata, ho venduto l’auto e uso i mezzi pubblici. In questi giorni prenderò decisione su telecom. Basta fare un passo alla volta ma facciamolo!!!Non c’è bisogno di coraggio, basta saper decidere!
Franca
* * * dolce notte di note musicali * * *
Remember that night…
White sails in the moonlight
They walked it too…
Through empty playground, this ghost’s town
Children again on rusting swings getting higher
Sharing a dream
On an Island…. it felt right
We lay side by side,
Between the moon and the tide
Mapping the stars for a while
Let the night surround you
We’re half way to the stars,
Ebb and flow
Let it grow….. feel the warmth beside you
Remember that night,
The warmth and the laughter
Candles burn…
Though the church was deserted
At dawn we went down through empty streets to the harbour
Dreamers may leave …but we’re here everafter…
Da da da da da….
Let the night surround you
We’re half way to the stars,
Ebb and flow
Let it grow….. feel the warmth beside you…
David Gilmour
x paolo rivera
buonanotte paolo, un saluto anche a te, stasera non ho canzoni della buonanotte, mandane una tu se vuoi
notte Liliana,
ma se facessimo così aiutandoci fra noi, cioè il proprietario che vende fa credito a chi acquista…sai che le case costerebbero un decimo! Pensaci un atti mo per assurdo…è difficile da concepire ma…fa pensare.
notte
…madame!
‘notte
E’ importante chiarire i doveri del “proprietario” del blog in quanto da come si atteggia dipende la qualità della comunicazione comunitaria (più che pubblica).
Nel blogg il proprietario è soprattutto un “moderatore” per cui in quanto proprietario non può togliere, non può censurare, non può non inserire i commenti, se non per circoscritte ragioni di ordine penale (ad es. diffamazione, reati di opinione).
Se il moderatore toglie, censura, non inserisce il commento lo deve necessariamente motivare e, soprattutto indicare tra i commenti per due ragioni: a) quello che egli fa deve essere trasparente; b) non si deve obbligare il commentatore a fare l’emarginato del dissenso quando gli si possono spiegare le cose.
Al proprietario-moderatore non gliel’ha ordinato il medico di fare un blogg (come al commentatore non gli ha ordinato di scrivere) però quando lo fa se ne prende gli onori e gli oneri tra questi ultimi c’è che deve lasciare spazio alla libera espressione di tutti senza se e senza ma.
SI INVOCA IL LIBERALISMO SEMPRE A UFFA QUANDO INVECE E’ LA PRASSI DELLE PRASSI E TUTTO E’ TRANNE CHE SINONIMO DI ESSERE LIBERI DI FARE QUELLO CHE SI VUOLE.
IL LIBERALISTA PRETENDE CHE LE REGOLE SIANO UGUALI PER TUTTI E CHE SIANO “PIU’ UGUALI” PER IL FORTE O PER IL POTENTE IN QUANTO AVENDO PIU’ MEZZI HA PIU’ POSSIBILITA’ DI AGGIRARLE.
* * * ‘notte HALL2001 * * *
Il potere di acquisto del denaro è l’inverso dell’indice generale dei prezzi registrato in un sistema economico ad una certa data (P.A.(t)=1/P(t), dove P(t) è appunto il livello generale dei prezzi al tempo t.
Alternativamente, possiamo dire che il potere di acquisto di una moneta ci dice quanto bene composito (un paniere di beni utilizzato per la misurazione del livello generale dei prezzi) si può acquistare con un’unità della moneta in oggetto. Si capisce bene come all’aumentare del livello generale dei prezzi, cioè in presenza di inflazione, il potere di acquisto del denaro tenda a diminuire.
‘notte
p.s.: era un’esca!
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hai fatto il corso base di macroeconomia?
Carissimo Beppe Grillo quello che lei scrive nel suo blog in merito ad ENI non potrebbe essere più vero, ma d’altronde perchè la cosa la sorprende tanto? L’Italia non è forse un unica immensa società per azioni? Dove a pagare siamo sempre noi e con questo mi riferisco alle sovvenzioni statali fatte alla FIAT ad esempio dalla quale mi aspetto a breve i miei dividendi in quanto investitore.
Voglio fare presente un ultima cosa, in Brasile viene prodotto combustibile sotto forma di alcol a partire dalla fermentazione di canne da zucchero che risulta esere economicamante più conveniente del petrolio dal momento in cui questo supera i 60$ al barile ( se non fosse per i dazi che l’europa impone sul prodotto) ed è inoltre molto meno inquinante rispetto a quelli oggi utilizzati cosa che tra l’altro porterebbe plausibilmante anche ad una riduzione delle spese sanitarie che vengono sostenute dalla sanità per curare tutte quelle patologie connesse agli inquinanti emassi.
La domanda quindi è perche dovrebbero farlo l’Italia non è forse il paese dei furbi? Sono infatti pienamente convinto che gli investitori sifregano le mani al pensiro del “bottino” che raccoglieranno non pensando a quello che gli stanno togliendo, la dignità di essere ITALIANI.
Il potere di acquisto del denaro è l’inverso dell’indice generale dei prezzi registrato in un sistema economico ad una certa data (P.A.(t)=1/P(t), dove P(t) è appunto il livello generale dei prezzi al tempo t.
Alternativamente, possiamo dire che il potere di acquisto di una moneta ci dice quanto bene composito (un paniere di beni utilizzato per la misurazione del livello generale dei prezzi) si può acquistare con un’unità della moneta in oggetto. Si capisce bene come all’aumentare del livello generale dei prezzi, cioè in presenza di inflazione, il potere di acquisto del denaro tenda a diminuire.
‘notte
p.s.: era un’esca!
Il Vaticano la luce la riceva dall’Enel … se Dio paga gli le bollette.
per favore, potresti chiarire meglio questo concetto? mi sembra interessante…
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica
pietro annicchiarico 20.08.06 01:45 |
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Per spiegare meglio questo concetto devo prima rispondere alla mia domanda :
CHI SONO I POTENTI DELLA TERRA?
Bella domanda! Ma se ci penso un attimo con attenzione, capisco che questa terra gira tutta intorno solo e soltanto al DENARO!
Al mondo comanda chi ha denaro!
Guardatevi attorno…comanda chi ha denaro, e chi l’ha capito ha rubato e truffato ed ingannato pur di averne molto…
Gli unici che non vediamo siamo noi, perchè ci ubriacano di idiozie a raffica, prima fra tutte la religione, poi lo sport e lo spettacolo.
I potenti della terra sono coloro che hanno più denaro…SONO LE BANCHE !!!
Smettiamo di fare loro un favore, smettiamo di usare le banche , non ci facciamo comprare sottoscrivendo la nostra schiavitù con un mutuo!
Con un debito che ci rende prigionieri del sistema.
Solo osservando il singolo si può capire l’uomo, quello che succede a noi formiche con i debiti succede anche ai nostri governi, si indebitano e poi ci fanno lavorare noi.
BOICOTTIAMO LE BANCHE E SCONFIGGEREMO TUTTO…GUERRA, FAME NEL MONDO, SCHIAVITù!!!
Così io penso.
ciao, manuela col cuore vorrei darti ragione, sarebbe senz’altro un buon sistema per riprenderci in mano un pò di potere, specie se pensiamo a quante cose inutili si comprano con i prestiti così facilmente elargiti.
però per certi bisogni primari come la casa, bisogna proprio aver vinto alla lotteria per non fare il mutuo. va beh! so già l’obbiezione (stasera faccio tutto da sola) sarebbe meglio che lo stato provvedesse anche a questo con case per tutti…no questa mi sembra di averla già sentita…
buonanotte manu, continuiamo il discorso domani, incomincio ad avere sonno
notte Liliana,
ma se facessimo così aiutandoci fra noi, cioè il proprietario che vende fa credito a chi acquista…sai che le case costerebbero un decimo! Pensaci un atti mo per assurdo…è difficile da concepire ma…fa pensare.
notte
Il boicottare le banche non è cosa facile perchè esse hanno dalla loro troppi alleati, ma con il tuo suggerimento per nulla peregrino, costrigeremmo le banche a cercare clienti in altri lidi che, come avevi accennato, sarebbero rappresentati da competitor commerciali sicuramente più agguerriti nella trattativa, di noi poveri cittadini.Cittadini ai quali costoro dovrebbero offrire prodotti migliori a prezzi giusti, perchè? Perchè usando i propri soldi non si spende a cuor leggero e si cerca il meglio al minor prezzO. Comprare con i prestiti è sicuramente più facile ma il pianto viene, come hai giustamente fattoci rilevare, dopo.
Pensa non più pubblicità ingannevoli, non più tanto compri ora paghi tra sei mesi.
Una vera rivoluzione commerciale ed economica e le aziende accederebbero, loro, al credito per sostenere la produzione vera, non per arricchire i plutocrati che lasciano morire le aziende come funghi nonostante i finanziamenti lauti che si fregano.PROPRIO UNA BOMBA DI PROPOSTA ,ciao
Francesco
La realtà è che ci tengono schiavi del debito!
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
Domanda :
CHI SONO I POTENTI DEL MONDO?????
PS.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
manuela bellandi 20.08.06 01:24 Rispondi al commento
Nemmeno per sogno, non è solo una tua opinione per fortuna e per speranza, finalmente una proposta intelligente e sensata.
Ti faccio i miei complimenti.Sicuramente non comprare a credito sarà una iattura per molti ma sarebbe una panacea per spingere la tendenza ad invertirsi virtuosamente rivalorizzando i soldi delle nostre tasche e non quelli delle FINANZIARIE, che poi non sono altro che le BANCHE.
Cara mia sai che terremoto finanziario ma peggio di così a noi non potrebbe andare, e qualcuno dovrebbe rivalutare i nuovi clienti.gRAZIE CIAO
Francesco
Ciao carissima ed un caro saluto a Manu
che vedo in linea. No kadillak…
rover 114 del 1992…
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ziettomiobbello!!!!!
sei sempre er mejo pezzo de ‘sto blogge!!!!!
bacetto a zio
Ciao Manù!
C’ho na necessità d’annammene.
Venti giorni me li so fatti a Milano
in mezzo a li cinesi.
Qui, pullolano, naturalmente insieme ai piccioni.
Cerca Sergio Caputo che abitava qui di fronte
e ne ha fatto una canzone. Chinatown..ho scritto bene?
Ciao carissima ognipresente!
Buon proseguimento estivo.
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
totò vasavasa
Giovanni Pantaleo 20.08.06 01:40
ti dò un passaggio!
ciao
http://www.legambienteonline.it/news2000/petroliere3.htm
‘notte
Beppe,
tu che puoi sapere tutto in poco tempo, perchè non dici a tutti quanto incide sul PIL della SICILIA la raffinazione del petrolio (per mezza europa) e la conseguente produzione di energia elettrica esportata al NORD ? LO SAPETE CHE E’ UNA CIFRA SCANDALOSA ???
ed è scandaloso che in SICILIA si bruci di tutto pur di far sparie le scorie che prima con la Jolly Azzurro e la Zanobia “regalavamo ai poveri negretti amici” (vedi Somalia ad esempio)!
E racconta qualche dettaglio sul carico di VELENO di cui era piena la petroliera ERIKA, la carretta che ha naufragato pochi anni fa sulle coste della BRETAGNA smerdandole NON DI PETROLIO NE’ DI OLIO PESANTE da da un MIX ENERGETICO, non da raffinare ma da bruciare, composto dalle scorie della raffineria TOTAL-ELF di Danquerque miscelate ad altre scorie industriali tra cui il disinfettante benzalconio cloruro!
Beppe, tu che parli di tutto perchè non ti documenti e racconta a questo popolo riscaldato dalla MAFIA dove andava a scaricare la ERIKA ? Alla centrale ENEL di MILAZZO, IN SICILA….SCORIE TOSSICHE ALTRUI PER FARE CORRENTE ELETTRICA! Chi ne era un dirigente di alto livello in quel tempo….se no sbaglio l’amico Chicco Testa, testa di MINCHIA!
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
La storia della petroliera Erika è molto strana. Ma emblematica.
Il capitano, quando il 22 ottobre ne ha preso il comando sul Mar Nero, aveva fatto notare lo stato di degrado. Il 9 novembre in Russia segnala agli organi competenti una corrosione importante nella parte bassa di una paratia stagna. Il 22 novembre, in Sicilia, un’ ispezione del Registro Navale Italiano trova un’ altra area a rischio, ma la nave ottiene il permesso di navigare.
Sabato 11 dicembre il capitano dell’ Erika al largo delle coste della Bretagna lancia un allarme e cerca di raggiungere il porto di Saint Nazaire, dove gli viene rifiutato il permesso di attracco, per paura che la nave si spacchi. La nave è così costretta a navigare al limite delle acque territoriali francesi, prima di naufragare.
Come si legge ci sono molte responsabilità, di tanti, dagli armatori che si nascondono dietro società fantasma, ai noleggiatori, che sono le più importanti compagnie petrolifere, a coloro che devono fare le perizie sullo stato delle navi e non dovrebbero consentire la navigazione alle “carrette” del mare.
Purtroppo le conseguenze di queste mancanze sono i ripetuti disastri ecologici, che vengono pagati in modo particolare dalla gente e dagli animali che vivono su queste coste e in queste acque, perché si è fatta strage di uccelli e pesci, e di tutto l’ecosistema marino, e in aggiunta per molti anni le coste resteranno inquinate, non si potrà più pescare e sfruttare le risorse marine, e ne soffrirà anche l’economia della regione.
‘notte
Hall, noto con piacere che sei stato registrato.
Registrato e non bannato (anagrafica corretta)
‘notte
IL NUCLEARE NON è una fonte energetica inquinante,Dick Cheney(molti)anni fa con una legge vietò alle centrali nucleari di riutilizzare gli “scarti”,con questa legge il petrolio divenne molto più conveniente,la FRANCIA SI RIFIUTO’di osservarla e riutilizzando più e più volte le “scorie”(che contengono il 90%di materiale ANCORA SFRUTTABILE)ebbe,ed ha ancora oggi notevoli vantaggi ad usare il nucleare!intanto oggi CHENEY è il vice governatore degli USA.X Le scorie al limite si fa una colletta e si mandano sulla LUNA IN ATTESA CHE SI TROVI LA SOLUZIONE
Beppe,
tu che puoi sapere tutto in poco tempo, perchè non dici a tutti quanto incide sul PIL della SICILIA la raffinazione del petrolio (per mezza europa) e la conseguente produzione di energia elettrica esportata al NORD ? LO SAPETE CHE E’ UNA CIFRA SCANDALOSA ???
ed è scandaloso che in SICILIA si bruci di tutto pur di far sparie le scorie che prima con la Jolly Azzurro e la Zanobia “regalavamo ai poveri negretti amici” (vedi Somalia ad esempio)!
E racconta qualche dettaglio sul carico di VELENO di cui era piena la petroliera ERIKA, la carretta che ha naufragato pochi anni fa sulle coste della BRETAGNA smerdandole NON DI PETROLIO NE’ DI OLIO PESANTE da da un MIX ENERGETICO, non da raffinare ma da bruciare, composto dalle scorie della raffineria TOTAL-ELF di Danquerque miscelate ad altre scorie industriali tra cui il disinfettante benzalconio cloruro!
Beppe, tu che parli di tutto perchè non ti documenti e racconta a questo popolo riscaldato dalla MAFIA dove andava a scaricare la ERIKA ? Alla centrale ENEL di MILAZZO, IN SICILA….SCORIE TOSSICHE ALTRUI PER FARE CORRENTE ELETTRICA! Chi ne era un dirigente di alto livello in quel tempo….se no sbaglio l’amico Chicco Testa, testa di MINCHIA!
A poi parliamo di solare o eolico! Martelliamoci i testicoli che è più serio!
Ma nei governi progressisti queste cose sono cambiate? BEPPE, lotta la MAFIA anche tu INFORMANDO : leggiti il PIL della SICILIA e guarda la voce petrolio e scoprirai QUANTO é PIU’ RICCA DEL VENETO!
La MAFIA e Totò Vasa-Vasa non possono lasciare questa fortuna!
Sapevi che da GELA non si è mai estratto un solo litro di VERO petrolio ma che allora, per giustificare le raffinerie da costruire,pompavano nel sottosuolo bituminoso benzina che scioglieva le morchie per poi ripomparla su e far finta che c’era petrolio da raffinare?…chi c’era MATTEI? C’è la mafia a Gela o no? e inquinamento?
Ma secondo te queste cose me le invento o me le raccontano quei fessi di Lega Ambiente?
totò vasavasa
l’ho ricopiato nel caso venisse cancellato per via del nome
Per applicare i coefficenti di rivalutazione, devi conoscere il potere d’acquisto della moneta.
‘notte
Spero di farvi un piacere annunciandovi l’uscita del nuovo numero di Square9, la rivista fatta dai blogger, e da quanti tra voi vorrano partecipare. Basta contattarmi. Qui trovate l’indirizzo per scaricare il nuovo numero. La rivista è in crescita, ma serve anche il vostro aiuto.
http://squareplaza.blogspot.com/2006/08/square9-drop-outs-caf-n4.html
mi sa dall’ acea
Per me Dio, leggi qua sotto… 😉
Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
Dio disse: «Sia luce!» E luce fu.
Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre.
Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte».
Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.
x zio gianni
ho riletto adesso, è vero sono in lire, io avevo letto in euro
dove vai in sardegna?
Te lo dico ma… mia madre non lo deve
sapere che vado ad…Algheroooo…..
(Te la ricordi la canzone?)
In una casa in campagna ad un kilometro
dal mare bello.
Ciao carissima ed un caro saluto a Manu
che vedo in linea. No kadillak…
rover 114 del 1992…che quando torno non me fanno più circolà, qui a Milano!
La lascerò in sardegna?
Ahò!
Comunque vado a disintossicarmi un pò.
*
già, ho letto spesso che scherzate tu e manuela su questa canzone, ma pensavo che fosse una specie di luogo del cuore non reale.
io c’ho passato un mese, vacanza premio per festeggiare il pensionamento. mi è costata mezza liquidazione, ma non li rimpiango, sono stati soldi ben spesi. ho girato tutta la costa intorno ad olbia, ci sono spiagge bellissime e semideserte. quella più bella è stata berchida, se ti capita, facci una passeggiata. ciao. buone vacanze!
Se vogliamo aumentare la competitività del far italiano nel mondo bisogna abbattere le spese.Una è l’ energia che occorre per arrivare al prodotto finito.Quindi se la spf di fabbriche ,industrie ,uffici compresi, fossero ricoperti di pannelli fotovoltaici che si pagano in 5 fino a 9 anni, poi chip, saremmo fortissimi mentre il resto del mondo spenderebbe milioni di milioni di etc di qualsiasi valuta per arrivare,forse, ad una tecnologia complicatissima come la fusione.Noi saremmo operativi quando gli altri sarebbero fusi.Aggiungiamo una paletta eolica per i 2 mesi critici in cui le scorte potrebbero non bastare ed il gioco è fatto.Con in più il know-how che si fà con l’ uso che venderemmo ai profughi di una energia fatta solo per tenere al guinzaglio il cittadino medio del mondo con elettrodotti,megacentrali,canoni, taxes e royalties varie per chi partecipa come impiantista.Se ne usciamo vinciamo anche con l’ idrogeno dall’ acqua, fino ad etanolo,colza etc.Se restiamo saremmo sempre ostaggio dell’ energia non padroni!
Il principio secondo me è il seguente :
perchè si studiano tutti i modi possibili ed i pretesti possibili per alzare il gettito fiscale che poi non viene mai abbassato?
Qui in italia non è mai successo e stiamo ancora pagando tasse tipo gescal…che dovrebbero servire per il fondo case comunali quando poi queste case non ci sono.
Silvio Berlusconi è riuscito a vincere le elezioni promettendo proprio di fare ciò che nessuno aveva mai fatto, ma ci siamo in molti resi conto che ha solo trasferito i gettiti da diretti ad indiretti, in realtà non siamo stati alleggeriti da alcun onere, e lo dimostraa il nostro portafoglio.
Avevamo pensato sempre che ciò dipendesse dalla cattiva gestione della cosa pubblica, perciò abbiamo dato la preferenza ad un altro governo nella speranza che fosse più efficente del precedente, ma sono tutte illusioni.
Sono tutte illusioni perchè il debito pubblico non diminuirà mai, ogni volta saranno trovati pretesti per alzare il gettito fiscale, ora una crisi, ora una guerra eccetera…
La realtà è che ci tengono schiavi del debito!
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica.
Fino a che la gente continuerà a rendersi schiava del debito, i potenti del mondo continueranno a spremerci come limoni.
Domanda :
CHI SONO I POTENTI DEL MONDO?????
PS.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
per favore, potresti chiarire meglio questo concetto? mi sembra interessante…
La nostra unica speranza è nel non comprare a credito…questo forse ci darebbe forza, perchè se smettiamo di comprare a credito, pur di farci comprare cercheranno di farci avere più denaro in tasca…e allora troveranno MIRACOLOSAMENTE una soluzione economica
Nemmeno per sogno, non è solo una tua opinione per fortuna e per speranza, finalmente una proposta intelligente e sensata.
Ti faccio i miei complimenti.Sicuramente non comprare a credito sarà una iattura per molti ma sarebbe una panacea per spingere la tendenza ad invertirsi virtuosamente rivalorizzando i soldi delle nostre tasche e non quelli delle FINANZIARIE, che poi non sono altro che le BANCHE.
Cara mia sai che terremoto finanziario ma peggio di così a noi non potrebbe andare, e qualcuno dovrebbe rivalutare i nuovi clienti.gRAZIE CIAO
Francesco
L’unica cosa che emerge chiaramente dal tuo post è che le tue idee di economia sono molto (MOLTO) confuse.
Una democrazia dove la gente vota senza capire cosa succede è pericolosa.
* * * CLASS ACTION O.T. * * *
(ANSA) – NEW YORK, 18 AGO – Cisco Systems ha accettato di pagare 91,8 milioni di dollari per chiudere un’insidiosa class-action promossa da alcuni soci nel 2001. L’azione, depositata presso la corte distrettuale della California del Nord, imputava alla societa’ la condotta scorretta su dichiarazioni ingannevoli e omissioni di informazioni che avrebbero potuto scoraggiare gli investitori dall’acquisto del titolo. Cisco, pur negando qualsiasi addebito, ha preferito chiudere il contenzioso pagando.
‘notte
Io di proposte per risolvere il problema del caropetrolio non ne ho. Come tutti penso.
Non mi piace l’oro nero soprattutto perché inquina molto, ma è chiaro che anche il suo prezzo crea grossi problemi.
Bisonga quindi cercare di sganciarsi dal petrolio e sviluppare fonti energetiche alternative.
Ma quali ?
Attualmente, a livello planetario, si sta riscoprendo il nucleare, che ha l’eterno problema delle scorie.
E’ una scelta giusta, sbagliata ? Chissà !
Di certo la cosa non mi entusiasma.
Un bel ritorno al passato…
Notte.
buonanotte leo! non so se hai letto questo
certo per dialogare bisogna essere in due.
sai che pensavo? ma non ti ricorda qualcuno? si chiama anche come lui… ma non sarà trevalli? oh! è uguale, anzi no, è uguale alla caricaura che ne fa guzzanti, uno che si crede sueriore agli altri, che vuole avere sempre l’ultima parola, e quando è alle corde offende
liliana pace 20.08.06 01:03 |
Hai ragiona Liliana,
a volte faccio come certe amiche mie
che hanno la sindrome della crocerossina,
e tento di redimere la pecorella smarrita
di turno…
Come dici tu, per dialogare bisogna essere in due. E se non sbaglio dici anche che bisogna ignorare le provocazioni !
Come vedi ti leggo sempre, ma non sempre ahimé ti ascolto !
Un caro saluto. Notte
MA è vero che il petrolio
e la cacca della terra??
Ed essendo un pieneta vivende il petrolio non finira mai??
Certo se pero dovrebbe soffrire di stitichetzza
LA cosa diventa problematica.
Sapete se qualche industria farmaceutica stia preparando un purga per la terra??
non si sa mai..
Useremo l’olio di ricino….
eheheeh!!! scusa Benito, non ho resistito…
baci
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
ho provato a rispondere al commento di un certo R. LEO ma…………chissá perché fá fatica ad aprirsi quella finestra, quindi utilizzo la pagina di rito.
nel caso non fosse abbastanza chiaro, ci stai ricordando che la ns societá non é basata sulla libertá ma un surrogato della stessa. per essere piú chiaro vorrei invitarti ad osservare uno scenario dove non esisterebbero motivi di scontri e dove le polemiche (che sembra classifichi come inutili perdite di tempo) potrebbero perdere quel carisma conseguente ad una mancanza totale di chiarezza.
la partitocrazia, che vorrei suggellare con le religioni, tendono ad intorbidire le acque ed a lasciare l’ignaro cittadino (cellula vivente di una nazione) completamente sbilanciato rispetto alla veritá dei fatti.
un sistema, dicevo, cosí espresso, reprime sentimenti ed idee. per ottenere un risultato imparziale abbiamo bisogno di persone che esprimano al 100% il valore implicito della parola stessa.
la risposta non stá nell’intercalare gli uni o gli altri colori disponibili sul mercato ma eleggere una commissione incolore di esperti nei vari settori che comportano la gestione sociale. i partiti servano a sfornare soluzioni ai quesiti posti dagli esperti in merito alle reali esigenze del paese e sempre ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini. non é importante che le migliori idee arrivino da destra, sinistra o centro, l’importante é lavorare assieme per e nell’interesse della popolazione. una nazione senza popolo, non esiste ed una nazione con un popolo annichilito é una nazione che stá subendo un silenzioso golpe inghirlandato a festa. per questo caro r. leo, é importante dar voce anche a chi ha una rabbia in corpo e che magari esprime in forma di scontro, tu stesso non sei da meno.
andando cosí, con le 7 sorelle che ci soffiano sul collo e con quel campione di cow-boy che ci stressa con le sue paranoie, nel giro di qualche decennio saremo molti meno ma non perché abbiamo capito qualcosa in piú, auguri leo
claude
per i cuoriosi:
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
http://www.crimelist.it
http://www.ridateceberlusca.blogspot.com
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Luca 🙂 ciao, nel 1971 il mio stipendio da operaia grafica era circa 90.000 £ al mese, giusto! Non mi risulta che oggi un operaio, anche se raggiunge la categoria B3, riesca a prendere 2.700 Euro netti al mese. Chiediamo agli operai della Fiat 🙁 . Ricordo una puntata di Ballarò di un’intervista fatta appunto ad un operaio…diceva di arrivare al massimo a 1.100 euro, in quell’occasione l’argomento erano gli affitti.
Ciao e buona giornata a tutti
Franca
Salve Luca,
grazie per le 2 dritte che mi hai consigliato di visionare. sfortunatamente non sono in linea con le 2 proposte, non amo né sapere cosa si cela sotto “le coperte” dell’intelligence e neppure di allinearmi (anche solo con il pensiero) all’invito di ridateci qualcosa.
L’informazione preferisco filtrarla ed ascoltare pareri provenienti da piú osservatori anche per formulare una possibile opinione. Non sono e non voglio sentirmi parte di un gioco cosí ambiguo come l’essere affiliato a chissá quale proposta politica, sono di fatto un’apolitico ma non un’asociale.
Per chi mi ritiene tale consiglierei di valutare personalmente l’elemento al singolare e non per colore partitocratico. L’individualitá é l’unica forma espressiva che ci rimane in opposizione al sentimento goliardico dove peró si tende a perdere questa qualitá espressiva. La massa non identifica e non qualifica l’individuo, anzi gli toglie fino all’ultima possibilitá di potersi sentire parte integrante della vita stessa.
Ti ringrazio nuovamente del pensiero ma se vogliamo guardare al futuro bisogna farlo con occhi nuovi che siano in grado di percepire e realizzare quella differenza che ci é stata tolta. Un saluto Claudio
***
Nel 1971 la benzina costava
Lire 120 (centoventilire)
Lo stipendio netto di un’operaio era
di circa 90.000 lire al mese.
oggi la benzina costa lire 2.700
e lo stipendio medio di un’operaio
è di lire 2.400.000.
90 : 120 = 2.400 = 2.700
Matematicamente, anzi nei fatti
era più cara nel 1971.
E sì. Però bastava solo la benzina.
Il resto… veniva da sè.
*
ciao gianni, sei proprio sicuro che lo stipendio medio di un operaio sia 2.400? mi sembra un pò alto? sulle 90.000 lire ci siamo, me lo ricordo bene, erano i primi stipendi di mio marito, comunque davvero bastavano, o magari bastava l’amore?
Forse chi lavora solo 4 ore, prende meno.
mio figlio magazziniere in
piccola impresa meccanica tanto prende.
Dopo 5 anni.
Io nel 72 lavoravo in regola dan un notaio
a roma e prendevo 90 mila lire al mese, come un’operaio. mi ricordo.
Anche le sigarette costavano di più.
Prova a documentarti…
Bonanotte
Ciao cara Liliana.
Domani è l’ultimo giorno in veste
milanese. Finalmente vado in sardegna.
Finalmente una pausa. Anche qui.
Tornando agli stipendi, io che da 20 anni lavoro con le piccole e medie imprese lombarde, ne ho visitate migliaia, ebbene, gli stipendi, per un’operaio, il quale sintende uno che da solo sa fare il suo lavoro, è quello. Poi quei traffichini di grandi aziende, quelli della confindustria per intenderci, si sà, sfruttano ricattando il governo, il povero diavolo che va in fabbrica. Sappi che in Italia non c’è soltanto il contratto nazionale confindustria che indirizza al minimo. Ma, ci sono altre realtà che tanti, influenzati, non sanno!
E vanno in piazza senza capire perché!
Un carao saluto.
Zio Gianni
certo per dialogare bisogna essere in due.
sai che pensavo? ma non ti ricorda qualcuno? si chiama anche come lui… ma non sarà trevalli? oh! è uguale, anzi no, è uguale alla caricaura che ne fa guzzanti, uno che si crede sueriore agli altri, che vuole avere sempre l’ultima parola, e quando è alle corde offende
se hai voglia di leggere
http://it.wikipedia.org/wiki/John_Titor
se vuoi vedere un film attuale
http://video.google.it/videoplay?docid=7416200298379714306&q=bush
silvio time
http://video.google.it/videoplay?docid=-2449322960521455688&q=citizen+berlusconi
@@@
Non ho capito perchè a lamentarsi di grillo sono quelli come E.Tul e Gaya giulia cesar.
Spaccano le palle tutto il giorno.
Non staranno cercando il premio finale
“Vittime,inconsapevoli,del blog di grillo”
Poverini…..sono solidale con voi.
Quanta pena mi fate!
Ma dai sù non fate così,basta piangere.
Se davvero pensate di non essere trattati bene
perchè non cambiate aria?
Siate UOMINI:andatevene e,senza salutare!
mistici misteri 20.08.06 00:56 | Rispondi al commento |
Giusto!!
E.Tul e Gaya giulia cesar.
quant è che imparerete a compottavvi da uomini??
buona notte
Grillo carissimo, ho una impressione, e te la dico.
Mi sembra che: siamo tutti bravissimi a parlare e a lamentarci,a litigare tra noi, per affermare i nostri punti di vista per gettarci addosso tutte le informazioni che conosciamo, per vedere forse chi ne sa di più.
Ma di PROPOSTE, IPOTESI, SUGGERIMENTI, PROGETTI e quant’altro per cercare, se non di trovare soluzioni, almeno DI TEORIZZARLE, o tentare di proiettare la visione dei problemi in un contesto PIU’ AMPIO , smettendola di FERMARSI A CONSIDERARE, solo, le responsabilità di qualcuno a danno di un altro, NON NE LEGGO molte. Capisco che è più facile dare la colpa a uno o all’altro, ma così facendo non si risolveranno i problemi che solo temporaneamente.
Le vere cause che, non perchè lo dico io che, ripeto non sono nessuno, ma perchè lo insegna la storia, sono sempre le stesse, ingigantite, e unificate, dall’aumento degli individui, 6.500.000.00 e oltre di esseri umani, e dalle crescenti richieste di risorse.
In più l’aumento delle persone rende sempre più difficilmente governabili le nazioni per l’aumento delle giuste aspettative di vita delle popolazioni, e degli egoismi un po’ meno giusti, legati al commercio delle risorse e non solo.
Ora il tuo spazio, che io ritengo essere una risorsa per l’incontro delle idee, anche, di persone che diversamente non hanno modo di esprimersi, mi pare non attiri sufficientemente commenti volti a quanto sopraindicato. Ribadisco che io vedo una opportunità più ampia per l’utilizzo di questo spazio, cosa che è una mia opinione.
Forse io sono in errore, ed è sufficiente lo status quo, o forse sono io che pretendo troppo, se è così MI SCUSO con tutti ma questa, non vuole essere una critica, anche perchè non ne ho alcun diritto, ma solo ripeto, una opinione, e una speranza, se capito, di aver suscitato un possibile nuovo interesse. Ciao
Francesco
f.marletta 20.08.06 00:56 | Rispondi al commento |
Caro Francesco, una risposta la trovi qui: http://la-tela.blogspot.com/
fate il pieno solo i giorni dispari,cosi’si risparmia
@@
Questa è una battuta scarsina,vero al?
Grillo carissimo, ho una impressione, e te la dico.
Mi sembra che: siamo tutti bravissimi a parlare e a lamentarci,a litigare tra noi, per affermare i nostri punti di vista per gettarci addosso tutte le informazioni che conosciamo, per vedere forse chi ne sa di più.
Ma di PROPOSTE, IPOTESI, SUGGERIMENTI, PROGETTI e quant’altro per cercare, se non di trovare soluzioni, almeno DI TEORIZZARLE, o tentare di proiettare la visione dei problemi in un contesto PIU’ AMPIO , smettendola di FERMARSI A CONSIDERARE, solo, le responsabilità di qualcuno a danno di un altro. Capisco che è più facile dare la colpa a uno o all’altro, ma così facendo non si risolveranno i problemi che solo temporaneamente.
Le vere cause che, non perchè lo dico io che, ripeto non sono nessuno, ma perchè lo insegna la storia, sono sempre le stesse, ingigantite, e unificate, dall’aumento degli individui, 6.500.000.00 e oltre di esseri umani, e dalle crescenti richieste di risorse.
In più l’aumento delle persone rende sempre più difficilmente governabili le nazioni per l’aumento delle giuste aspettative di vita delle popolazioni, e degli egoismi un po’ meno giusti, legati al commercio delle risorse e non solo.
Ora il tuo spazio, che io ritengo essere una risorsa per l’incontro delle idee, anche, di persone che diversamente non hanno modo di esprimersi, mi pare non attiri sufficientemente commenti volti a quanto sopraindicato. Ribadisco che io vedo una opportunità più ampia per l’utilizzo di questo spazio, cosa che è una mia opinione.
Forse io sono in errore, ed è sufficiente lo status quo, o forse sono io che pretendo troppo, se è così MI SCUSO con tutti ma questa, non vuole essere una critica, anche perchè non ne ho alcun diritto, ma solo ripeto, una opinione, e una speranza, se capito, di aver suscitato un possibile nuovo interesse. Ciao
Francesco
fai le tue proposte fratello ti ascoltiamo.
In effeti proposte per affrontare in qualche modo i quesiti internazionali sono di facile
enunciazione, ma di altrettanto difficile realizzazione, perchè un singolo e anonimo individuo può solo esprimere concetti, solo movimenti sovranazionali con connotazione umanitaria, e non politica, gestiti da individui, non comprati, o finanziati, da chi ha interessi a farlo per scopi propri slegati dalle cause dichiarate, possono smuovere forze sia nazionali che internazionali attraverso le opinioni pubbliche opportunamente mobilitate che comprimerebbero interessi che diversamente continuerebbero a mantenere lo status quò.
L’obbiezione è: si può riuscire a creare una organizzazione capace di non farsi comprare a livello internazionale? Onestamente io non lo so,
Non vedo al momento altre alternative.
Per i mali nazionali le possibilità sono tante, una è quella di protestare noi cittadini presso il governo alla stregua dei taxisti senza commettere alcuna violenza ma, come ho già detto: Sgabello e cartello innanzi a montecitorio seduti con lo slogan ” ANDATEVENE A CASA INCAPACI” con proposte precise a cui non si può non dare risposte, pena il permanere in loco ad oltranza innanzi alla stampa mondiale, pensa che figura.
Questi sono esempi ampliabili e modificabili o in atttesa di altri suggerimenti. Ciao
Francesco
@@@
Non ho capito perchè a lamentarsi di grillo sono quelli come E.Tul e Gaya giulia cesar.
Spaccano le palle tutto il giorno.
Non staranno cercando il premio finale
“Vittime,inconsapevoli,del blog di grillo”
Poverini…..sono solidale con voi.
Quanta pena mi fate!
Ma dai sù non fate così,basta piangere.
Se davvero pensate di non essere trattati bene
perchè non cambiate aria?
Siate UOMINI:andatevene e,senza salutare!
@@
Ben detto.
Ma più gli dici di togliersi dalle scatole più rimarranno…
Certo che è tutto illogico.
Ma ormai,quel gruppo di troll,pensa che il poterci infastidire sia un loro diritto.
Devono aver ricevuto un’ordine divino da:Ard-core.
Ciao e buona notte.
E ci credo !
:))
L’AUMENTO DELLA BENZINA E’ DI DESTRA O DI SINISTRA?
PER VEDERE I CONTI ENI VISITATE IL
SITO http://WWW.ENIPENILESI.IT
6 un cazzaro.
l’hai visto vero?sei troppo forte.
Un liberale non censura, ma noi siamo comunisti !
A parte i giochi di parole, il mio era anche un invito… non a cambiare i tuoi pensieri, ma l’atteggiamento con il quale li esprimi.
Tu dici che sei conscio che possono non piacere, ma che non ti riguarda.
Libero di pensarla così, ma ottieni l’effetto contrario.
Probabilmente un confronto reale con gli altri non ti interessa, vuoi solo presentare il tuo pensiero, senza se e senza ma.
Non sarai anche tu un pò come certi comunisti radicali ? Forse sei solo sull’altra sponda ?
(lo so che non sei gay…)
A me sembra che spesso discuti si di problemi concreti, ma poi svicoli con l’arma della supponenza. In questo modo il confronto non ci può essere…
Ho finito, non affronterò più l’argomento.
Comunque…
In questo blog siamo riusciti ad intavolare un dialogo con persone più “radicali di te”.
Se lo vuoi…
grappa per tutti
vai topo gigio
tutti a cuba.
va bene. cosa c’è di così difficile da capire? il governo con quegli utili farà pagare meno tasse, mi sembra una frase semplicissima
che la censura non mi dia fastidio l’hai detto tu, io ti ho solo fatto notare che ti hanno cancellato un commento, non ho dato nessun giudizio e non mi piace che mi si attribuiscano intenzioni che non ho
caro beppe, mi sorge un dubbio legittimo – magari è una stupidaggine, ma io la ricordo così: quando è entrato in vigore l’euro il petrolio costava circa 45 $ al barile, e il cambio /dollaro era circa pari; la benzina verde era sui 90 centesimi al litro. Oggi il petrolio é a 70 $, e 1 vale 1,32 $. Se i conti tornano, noi la verde la dovremmo pagare 1,06 al litro, non gli attuali 1,42(fatta ieri…). Chi ci deruba? Senz’altro lo stato, ma temo che anche gli americani ci vogliano guadagnare sempre di più; p.s. se si evitano le pompe delle grandi compagnie si possono risparmiare dai 3 ai 6 cent a litro, non è male… saluti e baci da un fan con meno capelli e purtroppo gli stessi chili!
SE VAI A PIEDI PUOI RISPARMIARE IL 100 PER CENTO
VAI VOLPE.
Volpi a parte,io concordo.Dopo l’invasione Americana in Iraq sono aumentati “solo” il numero delle vittime e il prezzo del petrolio.
@@@
Ma il Vaticano da chi “riceve” la “luce”?
Da dio o dall’Enel?
Se la riceve dall’Enel chi paga la bolletta:
Gli italiani o dio?
Mi dicono,voce celestale,che la paga:
Benito La Rosa.
mistici misteri 20.08.06 00:21 | Rispondi al commento | Chiudi discussione
Discussione
ahhahahah
Minkia ma sei Fottissimo!!!
meno macchine+parchi
un giorno intero senza macchina per tutti.
@@@@@
Poverina la mia Giulia.
Che vittima che sei!
Ma vatlatorintelcul.
BISOGNA RIAPRIRE I CASINI!!!
BOICOTTATE WINDOWS VISTA!!!
BISOGNA RIAPRIRE I CASINI!!!
Il Vaticano non ha nemmeno costruito il depuratore degli scarichi nel Tevere. Evidentemente, sono convinti che anche la loro merd..a sia santa.
Il depuratore ora c’è, ma è stato costruito con i soldi delle tasse dei cittadini italiani!
pace con o senza petrolio
w la luna di bertinotti
w l’ozio
w i nonni
facciamo l’amore non la guerra
piu’ bici per tutti-senza doping
italia campione del mondo
moggi campione
RITORNACI TU’ NELLE FOGNE! Non è certo usando il mio nome che tu possa dire cose intelligenti. STUPIDOTTO!
TELOCACCIO GIOVANNI (QUELLO VERO)
Il tavernello ?
Ed è pure senza piombo !
IL COSTO DEL PETROLIO DIPENDE IN GRAN PARTE DALL’INFLAZIONE DOVUTA ALL’INONDAZIONE DEL DOLLARO NEL MONDO. Gli Stati Uniti oggi sopravvivono solamente grazie a questo stratagemma. Grazie alla loro supremazia, hanno ottenuto che il petrolio fosse venduto nelle due principali borse al mondo solamente in cambio della loro moneta. Ne deriva che tutti gli stati sono costretti a procacciarsi dollari per i rifornimenti energetici, commerciando ogni ben di Dio in cambio di dollaricartastraccia, che ai banchieri americani non costa assolutamente nulla. E ne hanno stampati talmente tanti, che dal 23 Marzo 2006 hanno iniziato a tenere nascosti i dati sulla quantità emessa (vedi http://www.federalreserve.gov/Releases/h6/discm3.htm ). Ma la tendenza di crescita esponenziale degli ultimi anni evidenziata dai grafici, mi porta a sostenere che l’inflazione creata dal dollaro ha raggiunto livelli esplosivi, diluendo il potere di acquisto di tutti noi. Non solo: il sospetto è che ci sia una corrispondenza diretta tra crescita della massa monetaria in dollari e prezzo del petrolio, visto che entrambi sono controllati dalle stesse lobby; per questo è necessario e sufficiente aumentare il prezzo del greggio ogniqualvolta si abbia necessità di spesa. E gli americani, in fatto di spese, non sono secondi a nessuno. Sono, infatti, il paese che ha il più alto debito pubblico al mondo, debito che come sappiamo bene, è causato proprio dall’emissione di dollari in cambio di titoli di Stato. Per cambiare questo stato d cose, dobbiamo prendere coscienza che il denaro non può essere di proprietà dei banchieri ma dei cittadini, e le banche centrali devono svolgere solamente il ruolo di tipografia e magari di consulenza al servizio del Ministero del tesoro…continua su http://la-tela.blogspot.com/
See the future…..and stop the war.
Russia and Cina, do you see arm?
ma come, un intelligentone come te ha bisogno di farsi spiegare qualcosa da me?
le prime tre righe sono le tue, ti è andata bene che il tuo commento è stato cancellato, ma non sarai mica così carogna da disconoscere le tue parole?
Lilliana,ti chiedi se è capace?
Si che è capace.
Daltronde viene quì solo per offendere.
mi di spiace, in genere non gli rispondo, ma questa volta me l’ha proprio tirata. sentir dire che con gli utili dell’eni lo stato farà pagare meno tasse, “questo” governo che tanto disprezza, beh! è stato irresistibile. però sono soddisfatta della sua risposta inconcludente, chiaramente non ha potuto fare di meglio!
PACE
PACE
PECE
PECE
NERA
NERA
NERO
PETROLIO
BENZINA
MACCHINA
DOVE ABITI CHE VENGO A TROVARTI?
@ Caesar Giulivo
Caro liberale (di sparare c…e) dei miei stivali…
Leggiti il regolamento del blog, che non conosci:
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Comunque il proprietario del blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi.
—————————————
Quel “comunque” finale la dice lunga…
Il blog è uno spazio pubblico certo, ma sotto la supervisione del proprietario.
Più chiaro di così…
Dici di essere un liberale…
Forse anche Grillo è un liberale, ed è libero anche lui di ritenere inopportuni dei messaggi di un libero pensatore illuminato come te.
Le libertà non esisteranno mica solo per te ?
@@
Caro Leo,perchè insisti?
E’ capace perfino,come sberluscao,di atteggiarsi a vittima.
Questi,rompicaxxo,non temono nessuna vergogna.
Hai ragione Joseph,
ma sono un pò come certe donne
che hanno la sindrome della crocerossina…
Vorrei redimerlo, ma…
Ciao 😉
Caio Giulio C.e.s.a.re Contin 19.08.06 23:56 |
******************
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Forse anche Grillo è un liberale, ed è libero anche lui di ritenere inopportuni dei messaggi di un libero pensatore illuminato come te.
Le libertà non esisteranno mica solo per te ?
Ho fatto un viaggio nel nord europa quest’ estate.
In Danimarca ed in Germania del nord, vi sono una infinità di impianti per l’ energia eolica, in numero tale, da farmi pensare che tale fonte costituisca una voce importante del bilancio energetico di quei paesi.
E’ vero, in Italia non abbiamo (per fortuna) il vento che soffia da loro, ma la cosa che più mi ha lasciato perplesso è che quasi ovunque ci sono anche pannelli per l’ energia fotovoltaica o solare. E noi di sole ne avremmo…
Non c’è bisogno del NORD EUROPA per avere un semplice esempio di ONESTA’ ENERGETICA …. andate nell’umile GRECIA ! Già sbarcando ad Igoumenitza, tutte, dico tutte le case hanno i riscaldatori solari…e poi lasci la città e vai lungo la costa ed ogni casetta ha il suo bravo boiler a energia solare…arrivi all’appartamento che hai fittato e anche lì c’è il boiler solare ( 2 x 8 unità abitative)…apri la doccia e scotta…. devi cucinare la pasta : in due minuti bolle! Poi vedi un paesino sgarrupato dove il negozio di ferramenta espone sul marciapiede la sua merce e tra tubi di gomma e damigiane ci sono due boiler solari lì a terra, che li tocchi e chiedi ” posokani” … quanto costa? uno 600 e l’altro 1,000 euro completi di tutto , fatti in Grecia e con garanzia!… lì per lì te lo vuoi portare sul portabagagli ma poi chiedi la differenza sul prezzo e così ti dicono che : quello più caro ha l’interno del boiler in vetroresina ed ha inoltre una resistenza elettrica da 2-3.000 wat con un termostato di modo che se la temp. scende dei 50°C lui funziona da boiler elettrico…. e non solo, d’inverno, con il sole l’acqua calda entra nel circuito del riscaldamento ! E NOI QUI? Volete sole e vento : Calabria e Sicila…ce n’è quanto ne vuoi! Ma la MAFIA e Cuffaro sanno che in Sicilia si fa molta corrente x il nord bruciando ogni scoria di raffineria, incluse quelle Francesi di cui la ERIKA che naufragò era piena (oltre ad altri tossici): il carico di scorie era diretto alla centr ENEL di MILAZZO…con Chicco Testa ai vertici! BASTARDI!
Massimo, non è che tu non sei mai stato in Grecia o in Europa del Nord? Che ne sai di MATTEI? e di amici messi nei posti energetici gusti? e di incentivi all’energia alternativa? Massimo ma tu quanto paghi di energia? e il gasolio dell’ICARUS II di che colore è? Verde detassato? quello da pesca?
Massimo, siamo nella merda da tempo e tu sei al timone da anni…ed eri premier o no?
Quando te ne vai?
Massimo, VATTENE!
Ca.io G.iulio C.e.s.a.re 19.08.06 23:56 |
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Dici di essere un liberale…
Forse anche Grillo è un liberale, ed è libero anche lui di ritenere inopportuni dei messaggi di un libero pensatore illuminato come te.
Le libertà non esisteranno mica solo per te ?
ma come, un intelligentone come te ha bisogno di farsi spiegare qualcosa da me?
le prime tre righe sono le tue, ti è andata bene che il tuo commento è stato cancellato, ma non sarai mica così carogna da disconoscere le tue parole?
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SVELATO
IL MISTERO DEGLI UTILI DELL’ENEL:
Si è scoperto che l’ENI apparteneva allo Stato Italiano e che lo Stato ha deciso di vendere una parte della proprietà dell’ENI. Lo Stato ha venduto azioni dell’ENI e ha ricevuto denaro come pagamento. Sembra che una volta venduto qualcosa, la cosa venduta appartenga a chi l’ha comprata.
Nel caso delle azioni, sembra che chi le compra lo faccia per investimento. E non, come si pensava, per appendere i certificati in soggiorno. Quindi, i nuovi azionisti dell’ENI pretendono che il loro investimento renda. I manager dell’ENI sembra che siano quindi COSTRETTI a cercare i maggiori profitti possibili.
L’ENI sarebbe dunque un’azienda che mira a fare utili!! Impensabile, ma sembra che sia proprio così!
***
Se eliminiamo la partitocrazia
eliminiamo tutti i problemi.
Non vedremmo più le mastellate e le calderonate…
La partitocrazia inciucista è la vera piaga di questo paese. Paradossalmente, i partiti, sono quelli a cui indirizziamo le nostre speranze di cambiamento, invece proprio da essi ci dobbiamo difendere.
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
*************************************************
CLICCA SUL MIO NOME PER LA NOTIZIA!
Lo stato è socio dell’ENI, buona parte degli utili distribuiti dall’ENI vanno a finire nelle casse dello stato, che in questo modo chiede a te meno tasse per far fronte alle spese.
ma questa è una grande notizia, ragazzi! dunque con questi utili stratosferici, questo vituperato governicchio ci taglierà le tasse alla grande! e vai! grazie, grazie per averci dato questa buona novella, guarda, sei riuscito a stanarmi dalla mia indifferenza! alleluia alleluia!
no, mi sa che c’è qualcosa che non ho capito bene, il mio cervelletto non arriva a così alte vette, sì sì sicuramente, non capisco niente di economia, sono una stupida, illuminami grande guru.
ecco fatto! ti ho risparmiato la fatica della risposta, sei contento?
Scusate se posto qui questa notizia presa or ora dal corriere.it:
MILANO – I farmaci da banco superano, nelle vendite, pasta, riso e farina messi insieme. È quanto risulta nei corner shop dei 3 ipermercati di Coop Estense a Carpi, a Ferrara e a Bari, inaugurati sabato scorso. Il fatturato varia dall’1,50% all’1,90% dell’intero volume di vendita. Gli analgesici e gli antidolorifici guidano la classifica dei medicinali più richiesti, anche se i clienti non hanno fatto «stoccaggio» di merce acquistando solo i prodotti necessari
L’esperimento dei tre corner shop non sarà isolato. La Coop prevede, l’anno prossimo, l’apertura di altri 150 punti vendita di farmaci da banco. E annuncia l’intenzione di «bollare» con il marchio coop farmaci come l’aspirina e parafarmaci come gli integratori vitaminici arrivando a sconti del 50% rispetto al prezzo di mercato. Non solo: «Abbiamo intenzione – ha detto il vicepresidente di Coop Italia, Riccardo Bagni – di abbinare alla vendita di farmaci anche servizi per i clienti come la misurazione della pressione o la possibilità di prenotare esami attraverso accordi con le Asl».
domandina da perfetto deficiente: “Ma usciranno i farmaci marchiati coop?”
Nonostante il ribasso dei costi l’operazioncina mi puzza leggermente.
Qualcuno ne sa di più?
Anche tu dici le stesse identiche cose di quando governava lo psiconano !
L’ENI fa denaro e noi paghiamo ( Scaroni e C., Telecom è di Tronchetti, il suo amministratore delegato si becca 7 milioni di euro l’anno, tronchetti molti di più e noi paghiamo, così per autostrade, per Enel ecc. ecc. Oggi mi è arrivata una rivistina di 2 pagine, non richiesta, dell’ Unione Veneta Bonifiche per la quale ovviamente paghiamo tutti noi, solo in Veneto ci sono ben 21, dicasi ventuno consorzi di bonifica, per i quali paghiamo fior di quattrini. Quello della Riviera Berica in provincia di Vicenza è composto da un presidente, trenta consiglieri, un rappresentante provinciale, uno regionale, uno della comunità montana e 5 (cinque!) revisori dei conti, più ingegneri, geologi, tecnici, operai ecc ecc. Come facevamo prima della loro costituzione nel 1976? Ci beccavamo siccità e inondazioni tali e quali adesso. Sono frutto della politica ladronesca inventata dalla vecchia DC, seguita dai socialisti, fino ad arrivare al governo Berlusconi ed ora a questo del centro sinistra che partorisce obbrobri come l’indulto, i cui componenti vanno a visitare in carcere un arrestato in Calabria per fatti gravissimi. Ormai paghiamo anche l’aria (malsana) che respiriamo, mentre i compari di merende in parlamento si sono aumentato lo stipendio di 1340 euro mensili!
Beato tu che ci sei arrivato all’alzheimer.
Io sono fallito molto prima.
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Perchè al “supponente borioso rompicoglioni”
GIULIO CAIO CESARE “INCONTINENTE” CONTIN,non si può rispondere cliccando:rispondi al commento?
Giulia,cara gallinella tutto bene?
E pensare che anni fa tutti sostenevano il contrario. Mi ricordo ancora quei discorsi: privatizzare significa migliorare il servizio, eliminare i costi di gestione, far spendere meno al cittadino, “destatalizzarci”… e tutte ste menate.
michele martelli 19.08.06 23:17 |
Chiudi discussione
Discussione
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Io ero uno dei sostenitori delle privatizzazioni 15 anni fa; ero convinto seriamente di tutte quelle cose che hai scritto e questo xchè ero convinto che le privatizzazioni sarebbero state qualcosa di serio come negli altri stati democratici.
Andarlo a sapere allora che sarebbero finite in mano agli amici degli amici e comunque sempre in mani “politiche”, non sarei mai stato un sostenitore; di fatto ho sbagliato a pensare o meglio a sperare che in questo paese qualche governo serio potesse anche avere ragione di esistere.
A sto punto preferisco di gran lunga che ritorni il sistema statale, sarebbe anche qui come in politica in genere, scegliere il male minore.
Te lo dice uno che odia a morte il sistema assistenziale-statale vedi tu.
Non ho inserito tutto il commento. e me ne scuso con il sig. A. De Franco
Francesco
GLI ITALIANI NUTRONO SERI DUBBI SULLA BONTA’, VALIDITA’ E OPPORTUNITA’ DELLA MISSIONE IN LIBANO SOTTO EGIDA O.N.U. (ONU = una risoluzione non si nega a nessuno).
L’ATTUALE MAGGIORANZA E I COMPONENTI DEL GOVERNO HANNO FATTO UNA VIRATA DI 180° SENZA DARE UNA MINIMA SPIEGAZIONE.
Antonio De Franco 19.08.06 22:57 Rispondi al commento
Questo è un notevole esempio di ottima diffusione informativa che anzicchè cercare soluzioni altro non fa che sancire lo status quò,” A CHE SERVE?”
“A NOI FORSE?”, Per farne cosa?, SICURAMENTE PER RINGRAZIARE IL SIG. A. DE FRANCO DI AVECI INFORMATI.
Ringrazio io pure. Adesso che sappiamo qualche cosa di più, saprebbe il sig. De Franco dirci anche cosa fare per risolvere i tanti”GIUSTI E INCONTROVERTIBILI DISDICEVOLI FATTI TESTE’ ELENCATI IN QUESTO SUO INTERVENTO” che io non mi sogno neppure di contestare.
Resto in attesa di conoscere, almeno una ipotesi di soluzione, se non è pretendere troppo altrimenti mi scuso del mio modesto intevento, e mi ritiro in buon ordine.
Anche perchè io non ho SOLUZIONI IMMEDIATE, salvo che fare finta di niente e starcene a casa magari facendo quello che ho già ipotizzato, secondo la mia opinione, per quel che vale; in altri miei interventi. Anche perchè onestamente, sarà un mio limite, ma in quello che ho letto, non la vedo. Grazie sig. A. De Franco, NELL’ATTESA DI LEGGERLA SE VUOLE.
Francesco
RISPONDO ORA XCHE’ SINO AD ADESSO MI HANNO CENSURATO (SENZA DIRMI IL PERCHE’, CHE RISPETTO! CHE EDUCAZIONE!)
Dobbiamo semplicemente fare quello che abbiamo fatto nel 2003 cioè creare opinione per far sapere al Governo che noi sappiamo.
Questo è un potente deterrente che farebbe bloccare la missione costringendo il Governo a ripensarci in quanto sa che sarebbe esposto al ludibrio ed alle dimissioni qualora in Libano qualcosa non vada per il verso giusto.
Invece l’attuale becero silenzio – fatto di censura e di sondaggi pilotati – viene presa come consenso da parte dell’opinione pubblica nazionale.
Inviamo e-mail, facciamo girotondi e manifestazioni, scriviamo ai giornali e tant’altro che si può decidere insieme.
sui fagioli per tutti sarei anche d’accordo, se poi dopo non ci mettessero un contatore nel se….e per tassarci anche il gas prodotto…..
io ci sono facciamo meta’ settembre organizziamoci…………………….
Beppe, secondo me,
l’ENI non è un ente di beneficenza;
noi italiani, invece, siamo “abituati” a farne,
e anche un po’ a casaccio, sulla fiducia…
Non ci penso nemmeno a biasimare l’ENI (per questo!):
fa solo il suo dovere di grande azienda internazionale.
Quindi:
chi sbaglia?
Ciao Beppe.
Giovanni.
Beppe e’ mai possibile che non si riesce quasi quasi ad arrivare alla fine del mese perche’ le bollette da pagare (luce,gas,acqua)hanno una cifra spropositata.Sui viveri uno puo’ anche risparmiare ma non e’ che uno puo’ non lavarsi ,non scaldarsi e stare al buio. Fa qualcosa, entra in politica ,diventa Presidente diventa quello che vuoi ma fa qualcosa.L’unica nostra speranza sei tu.
Questo è un notevole esempio di ottima diffusione informativa che anzicchè cercare soluzioni altro non fa che sancire lo status quò,” A CHE SERVE?”
“A NOI FORSE?”, Per farne cosa?, SICURAMENTE PER RINGRAZIARE IL SIG. DE FRANCO DI AVECI INFORMATI.
Ringrazio io pure. Adesso che sappiamo qualche cosa di più, saprebbe il sig. De Franco dirci anche cosa fare per risolvere i tanti”GIUSTI E INCONTROVERTIBILI DISDICEVOLI FATTI TESTE’ ELENCATI IN QUESTO SUO INTERVENTO” che io non mi sogno neppure di contestare.
Resto in attesa di conoscere, almeno una ipotesi di soluzione, se non è pretendere troppo altrimenti mi scuso del mio modesto intevento, e mi ritiro in buon ordine.
Anche perchè io non ho SOLUZIONI IMMEDIATE, salvo che fare finta di niente e starcene a casa magari facendo quello che ho già ipotizzato, secondo la mia opinione, per quel che vale; in altri miei interventi. Anche perchè onestamente, sarà un mio limite, ma in quello che ho letto, non la vedo. Grazie sig. De Franco, NELL’ATTESA DI LEGGERLA SE VUOLE.
Francesco
Me lo sono chiesto.
Grillo è un essere umano, e come tutti ha pregi e difetti.
Ma il blog è casa sua, nonostante tutto…
Tu sei ospite in casa d’altri, e non ti comporti in maniera decente.
Non fai mai una critica costruttiva, bensì attacchi unicamente il propietario del blog e chi non la pensa come te.
Hai un ego smisurato e condanni l’ipotetica ipocrisia altrui, quando tu sei uguale identico, solo che “operi” sull’altra sponda.
Queste sono le risposte che mi sono dato alla domanda di cui parlavi prima…
In un blog si può anche discutere, non c’è mica solo lo scontro…
Ciao
O Grillo,che Scaroni fosse stato condannato per corruzione l’abbiamo capito ma non mi sembra il caso di continuare a ripeterlo;che pppalle.Va bene il resto ma sta storia di Scaroni ha stancato.Perchè non dici che ha detto che in Italia necessitano i rigassificatori per essere meno ricattabili da Russia e Algeria? ah già,dimenticavo che sei contro i rigassificatori come i tuoi “compagni” rossi e verdi.
Sull’energia (petrolio, gas, elettricità, ecc.) ci sono tre soggetti interessati: lo stato, gli enti (ENI, ENEL) e i consumatori.
I primi due si sono messi d’accordo per fottere il terzo.
Petrolio: prezzi ‘impazziti’, quotazioni sempre in rialzo (basta una qualsiasi caz..ta per farlo salire) e i prezzi dei prodotti quali carburanti salgono immediatamente (se calano, ovviamente, restano fermi come gli interessi attivi delle banche). Lo stato lucra sulle imposte, accise e altri balzelli (es. guerra in Libia del secolo scorso, stanziamento per i terremotati del Belice, finanziamento missione in Libano del 1982, ecc.), i petrolieri si ingrassano alla grande, i faccendieri e i finanzieri che detengono e acquistano azioni delle imprse petrolifere realizzno plusvalenze a go-go e così via. I cittadini-consumatori, ovviamente restano passivi e subiscono.
Idem per le ex municipalizzate (ora aziende di servizi territoriali): i comuni sono azionisti e anzichè controllare l’efficienza e i costi ci marciano sopra lasciando che tali aziende aumentino le tariffe di beni e servizi (acqua, rifiuti solidi urbani, ecc.) in cambio di qualità sempre più scadente.
Quasi quasi è meglio risocializzare tutto. Le privatizzazioni ed il libero mercato sono state la più grande fregatura del secolo (scorso e attuale).
anch’io credevo l’italia il paese di bengodi e nella fattispecie roma una delle città migliori…ma poi mi è caduto il prosciutto..pardon la mortadella…dagli occhi e adesso sono in procinto di andarmene dall’italia.tonga goa bali…basta che possa mettere almeno 18 ore di aereo dall’europa sono stanca di lottare contro l’immensa stupidità dei miei concittadini e connazionali che non si rendono conto di essere presi quotidianamente per il fondo del sedere…hanno ciò che si meritano!!!!!mio padre diceva:chi si fa pecora…il .lupo se la mangia…beh questa pecora se ne va…. chi a ginevra e chi a bali.buonanotte
E tu perché perdi tempo con Grillo invece di giocare a briscola ?
Il tuo tempo non è prezioso ?
Senza sottovalutare che i soldati italiani sono andati a morire in Iraq, per l’ENI. Le società petrolifere mondiali, con a capo gli USA, da quando hanno scoperto che la guerra è più conveniente, non hanno più investito in costosa ricerca ed esercitando un controllo diretto sulla politica hanno ottenuto la possibilità di sfruttare più risorse “gratis”, militarmente a carico degli stati.
Tutto ciò a beffa, di quello che è stato l’ENI negli anni sessanta per l’Italia.
Bisognerebbe capire se lo stato è al servizio dei più ricchi o del ceto sociale in maggioranza?
In tutti e due i casi se l’ENI fosse ancora dello stato (invece che solo il 33%) potrebbe investire in ricerca nelle università, imprenditori onesti potrebbero così comprare brevetti, (magari su studi per energie alternative che secondo me, in cina, tra un pò andranno a ruba, che se continuano così…) creando quindi opportunità di lavoro, migliorandone la qualità e in casa nostra, cominciando a distribuire benessere nella società tutta.
Da una situazione di benessere tutti hanno più giovamento e anche i ceti più ricchi, in termini di diminuizione della criminalità e degli odi di classe, la gente ha di più ed ha più da spendere, lavora con più piacere e rendimento, quindi si affama di cultura e di passatempi, eleggendo di nuovo l’Italia a capoluogo della cultura e dell’intrattenimanto.
Si potrebbero fare tante cose al servizio della comunità se tutte le entrate delle socetà di energia, di comunicazione (hardware e software), di trasporti (di ogni tipo), fossero al servizio (e all’utile) dei cittadini.
Invece per controllare la politica e gli stati le companies private vogliono sempre di più usare un sistema poliziesco e militare, che disprezza la cultura e ipnotizza la popolazione con intrttenimenti insani.
Una situazione di forza che è destinata ad esplodere.
Perchè a giocando con il fuoco prima o poi ci si scotta.
Lo sa questo chi si sparte il dividendo di 0,60 euro per azione (0,45 euro nel 2005, +33,3%)?
Un saluto a tutti,
ma forse non avete capito ancora che la peste italiana è la politica fatta da politicanti.
Abbiamo come presidenti della camera e del senato personaggi disgustosi che hanno fatto solamente del male all’Italia e agli italiani, sopratutto ai lavoratori dipendenti di aziende private.
Ricordo Bertinotti che vantava il primato degli operai rispetto a tutto (questo gli faceva comodo dovendo poi averne i loro voti) mentre è noto che la produttività è data dalla ricerca e dalla tecnologia applicata ai processi produttivi.
Nei paesi del blocco ex sovietico la produttività era bassissima e oggi gli anziani hanno pensioni da fame.
Ora provate a spiegarmi per quale motivo una Regione debba costituire decine di società a capitale pubblico per fornire servizi alla regione stessa (perchè non le fà fare a dipendenti? Vui vedere che quelle società sono piene di co.co.co.?).
Domanda: se questa società e in passivo a chi viene addebitato il conto? E se è attiva, ha fornito servizi a costi competitivi? E i vari dirigenti di queste società, spesso mooolto ben remunerati, cosa rischiano rispetto allo stipendio che percepiscono?
Attendo una vostra riflessione, non dimenticate che i nostri presidenti di camera e senato sono in pista da 50 anni!
Beh, onestamente non posso che condividere tutta la vostra tristezza … Però nel contempo, come mi è già capitato di fare in altre occasioni, vorrei rendervi partecipi della mia piccola esperienza nel campo della mobilità alternativa. Lo so, è una “goccia nell’oceano” ma …
Da tre mesi utilizzo un quadriciclo elettrico per gli spostamenti in paese. Faccio un piccolo sunto delle prestazioni: velocità (???) 45 km/h, bollo 0 per i primi 5 anni, assicurazione compreso furto e incendio 294 /anno, costo batterie (da cambiare ogni tre anni circa – durano 30000 km) 800 , consumo di corrente al km circa 0.01 . In città è uno spettacolo. Tante persone potrebbero fare come me ma adorano i SUV !!! Saluti a tutti
Sono di Roma, Quanto costa e come posso informarmi?
Interessante, mi dai qualche riferimento ?
è per caso questo ?
http://www.aerorider.com/nl/aerorider.html
Grazie & ciao
MG
http://www.startlab.it (open street) ma penso che ci siano in giro diversi produttori di veicoli simili. Io l’ho trovato su internet e l’ho comprato usato per circa 7000 . Se fai tanti km te lo ripaghi in fretta … Buona fortuna 😉
Sono un lavoratore dipendente,e pago un sacco di tasse sulla busta paga,c’è per caso qualcuno che conosce un metodo per non farmi più pagare le tasse?Esiste il modo anche per un lavoratore dipendente di aggirare il fisco?Aiuatemi grazie.
Certo. Il metodo si chiama ‘fuori busta’.
Certo.
ti licenzi,non hai più la tredicesima,la quattordicesima,le ferie pagate,se ti ammali sono cazzi tuoi.
Apri una partita iva ,praticamente puoi diventare un autonomo.
Inizi a pagare INPS circa 650 euro ogni 3 mesi,inail,iva,irpef,irap,vari acconti,affitto per il localedove lavori 5..10000euro annui costi di contabilità ,enel,gas,telecom,acqua,.
Logicamente devi saper fare qualcosa.
Bersani in campagna elettorale si era lamentato perchè il Governo non era intervenuto sul prezzo della benzina. Vi ricordate le famose tasse indirette?
Bene, ed allora che ca..o stiamo aspettando?
Continuo a ritenere che le aziende che cotrollano i bisogni primari, comunicazioni, viabilità, energia,etc.,debbano essere controllate al 100% dallo stato.
E pensare che anni fa tutti sostenevano il contrario. Mi ricordo ancora quei discorsi: privatizzare significa migliorare il servizio, eliminare i costi di gestione, far spendere meno al cittadino, “destatalizzarci”… e tutte ste menate.
Tra i bisogni primari dobbiamo aggiungere: la casa (il 50% delle case italiane non si sa di chi sono, e non esgero), l’acqua, le strade, ecc.
non ho ancora capito il limite tra privato e pubblico. ho la sensazione che quando il privato supera una certa soglia, finisce di inglobare anche le persone fisiche con tutti i loro diritti.
Qual’è il limite?
Mi dispiace Beppe, il Governo non ha tempo per l’ENI! Sta attualmente realizzando un’INTESA per la stesura di un ABBOZZO di un disegno di legge sull’unghia incarnita. Come sai questo fa parte del programma ed è una priorità assoluta del Governo. Occorreaà aspettare… del resto gli accordi sono accordi. Se non sai il programma rileggitelo!
CARO MICHELE,e la legge ssui fagiolini dove la vogliamo mettere?oddio, io un’ideuzza l’avrei anche….ma poi non mi pubblicano…..buonanotte..patrizia
E tu perché perdi tempo con Grillo, e non vai invece a giocare a briscola ?
Non è prezioso il tuo tempo ?
🙂
RIPIGLIATI,ESCI,VAI AL BAR (da “ripigliati”,bomba bomba-cuccaracha records)
Non c’è concorrenza perchè l’Eni ha la concessione o la proprietà, sulle linee che portano il gas dalla Russia.
Di qui passa il gas mio. Per aumentare la pressione e permettere ad altri di importare gas, qindi la concorrenza, basta cambiare due valvole a monte. Ma l’Eni non lo farà mai.
Se non sabglio, tra la Libia e noi c’è un’altra linea dalla quale fu impedito di erogare più gas del dovuto perchè “i prezzi dovevano restare alti”.
L’antitrust gli appioppò una multa da scaricare sull’utenza, è chiaro.
E’ possibile che il governo non abbia il potere di fermare questi parassiti? Quanto durano gli accordi? come vengono prorogati?
Una firma su un documento condiziona la vita di milioni di persone?
Quanto costa mettere in fila dei tubi per avere nuove linee?
Siamo messi male perchè c’è gente che è messa bene.
Chi farà la riforma del codice penale? Ma Mastella, chi meglio di lui?
E’ possibile che il governo non abbia il potere di fermare questi parassiti?
——————————–
Hai sbagliato domanda. Ti dò quella giusta:
“perchè il governo NON VUOLE fermare questi parassiti?”.
O meglio ancora:
“cosa ci GUADAGNA il Governo a lasciare le cose come stanno?”.
Mi sembrano domande più logiche, non trovi?
Purtroppo….purtroppo…..Si leggono sempre le stesse parole, da chi e’ abituato a subire senza reagire e gli Italiani sono tutti cosi’….pecoroni. Per questo i nostri bravi politicanti pensano a ingrassarsi come squali fregandosene della gente. Svegliateviiiiiiiiiiiiiiiiiii
per andrea s. (quello delle preghiere)
ma perchè preghi?tanto è già tutto scritto,tutto deciso,ormai:chi ha pregato prima bene,chi ci prova come te,all’ultimo minuto di gioco,beh ormai è tardi.mandaci baci e sorrisi.il resto,come dice OSHO,è solo commento.
RIPIGLIATI,ESCI,VAI AL BAR,ALMENO GIOCHI A FLIPPER
via l’iva dalla benzina
E questo cosa c’entra?
Doris
ma perchè preghi?tanto è già tutto scritto,tutto deciso,ormai:chi ha pregato prima bene,chi ci prova come te,all’ultimo minuto di gioco,beh ormai è tardi.mandaci baci e sorrisi.il resto,come dice OSHO,è solo commento.
sciopero della benzina
Caro Beppe, purtroppo è sempre così. Quando le aziende dello stato o altre realtà come la fiat vanno male, si chiede un intervento del governo in soldoni, per cui gli italiani sono costretti a mettere mano al portafogli; ma quando guadagnano i soldoni le si mettono nel loro, di portafogli. In alcuni casi, va detto, le aziende reinvestono gli utili, purtroppo non Italia, ma in paesi dove la manodopera costa molto meno. Così non si creano i presupposti per nuovi posti di lavoro, ma soltanto povertà. Forse i “geni” della politica e dell’alta finanza è proprio questo quello che vogliono.
Qui non è colpa di questo o quel governo, ma della maggior parte della classe politica.
Adesso che ci controllano il conto corrente, poi nei prossimi mesi vogliono un’anagrafica tributaria, per sapere quando possono prelevarci ancora.
Loro creano il gioco e i giocatori, ma il mio auspicio è che presto scenderemo in piazza (questa è la centesima volta che te lo dico) e li mandiamo tutti a casa, perché è arrivata l’ora che vadano in pensione TUTTI per superamento della pazienza di noi Italiani onesti.
LO DICO A TE, MA SPESSO FAI LE ORECCHIE DA MERCANTE. secndiamo in piazza e facciamo qualcosa, altrimenti…. sarò un altro che lascia questo paese…a malincuore.
Adesso c’è il problema della guerra nel libano, poi quello della finanziaria e poi è natale e un altro anno se ne va….
NON CI SIAMO. Hanno cambiato tutti i manager, che ci sono costati fior di milioni e come hai detto tu, scaroni è stato condannato per corruzione, ma Moretti che andrà in Trenitalia è stato condannato per omicidio (crevalcore…). Basta vedere le solite facce con i soliti raccomandati. Calciopoli è stata una presa in giro…. ma così l’indulto… così tanto altro, perché? Te lo dico io, perché sono sempre i soliti che passano da un’azienda all’altra, a seconda dei partiti che comandano, ma così tra qualche anno ci ritroveremo con dei vecchi rincoglioniti al governo e con una fame di idee nuove per rimettere ordine
ESSENDO CENSURATO NELL’APPOSITA PAGINA INVIO QUI IL PRESENTE TESTO SULLA GUERRA IN LIBANO SCUSANDOMENE CON I LETTORI.
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PRODI, BERTINOTTI, D’ALEMA, DI PIETRO, BERLUSCONI, PARISI, MASTELLA, BOSSI E NAPOLITANO sono “badogliani”, mandanti morali della morte dei nostri soldati che stanno mandando allo sbaraglio facendo un favore alle milizie islamiche aprendo un fronte nel mediterraneo della guerra al terrorismo.
– Le criticità in base alle quali non si doveva andare in Iraq restano tutte in atto (illegalità della guerra preventiva, occupazione di uno stato straniero con diritto alla resistenza da parte dei suoi cittadini, mancanza di una strategia U.E.con Francia e Germania).
-In questa guerra in Libano (la prima guerra contro i siro-iraniani) si aggiunge la valenza puramente legalistica della risoluzione ONU che non cambia la sostanza delle cose.
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Il fatto è che questa scelta per il Libano è frutto di una accozzaglia di interessi particolari avanzati proprio da chi doveva essere più al di sopra delle parti (le associazioni di volontariato e pacifiste) ed invece si sta gettando sulla torta senza curarsi che ci sarà chi pagherà con la vita.
NON SI SCHERZA QUANDO E’ IN GIOCO LA VITA DELLE PERSONE.
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Il fatto è che questa discussione sta subendo una deriva qualunquista a causa di un gruppo, non facente capo a Beppe Grillo, che in modo coordinato pretende di far arenare i commenti nelle secche di non sensi (come Thule, saluti per iniziati, fasulle polemiche su censure, ecc.).
GLI ITALIANI NUTRONO SERI DUBBI SULLA BONTA’, VALIDITA’ E OPPORTUNITA’ DELLA MISSIONE IN LIBANO SOTTO EGIDA O.N.U. (ONU = una risoluzione non si nega a nessuno).
L’ATTUALE MAGGIORANZA E I COMPONENTI DEL GOVERNO HANNO FATTO UNA VIRATA DI 180° SENZA DARE UNA MINIMA SPIEGAZIONE.
Due terzi del costo dei carburanti sono tasse!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Certo… la tangente che i petrolieri pagano allo stato e’ pazzesca e pazzesca quindi e’ la ricchezza dello stato che la riceve….ma allora…lo stato, che siamo noi, dovrebbe essere talmente ricco e potente da “mangiarseli” i petrolieri del c..o…..e invece e’ il sistema dell’oro nero che ci sta sterminando……stiamo subendo un furto quotidiano immenso da parte di noi stessi (lo stato) perche’ non riusciamo a goderci la NOSTRA immensa ricchezza…ma se cominciassimo a capire che lo stato ci appartiene e ce lo ripetessimo ogni momento, TUTTI, allora qualcosa comincerebbe, da subito, a cambiare…e invece il GOVERNO, che non siamo noi, i soldi li da alle banche pagandogli degli interessi per soldi che ci appartenevano ma che sono stati dati prima in “concessione” e poi regalati per poi farceli prestare, e li spende per partecipare alle guerre, chiamandole missioni di pace, senza chiederci nulla, anzi chiedendocelo ma poi strafregandosene…….
Un piccolo riassunto: la ricchezza resta in mano a
PETROLIERI
BANCHE
FABBRICANTI D’ARMI
e noi, il resto del mondo, paghiamo per prenderlo nel c..o!
complimenti per aver affrontato l’argomento perche’ a questa cosa io penso ogni volta che dal benzinaio vedo scorrere il contatore dei litri e di fianco quello degli euro e immancabilmente penso:come siamo ricchi, come siamo ricchi…
Ultimi italiani onesti che pagate le tasse regolarmente,evadetele, cosi la benzina vi costerà di meno,e la vita vi sembrerà più bella,se la maggioranza degli italiani ormai non paga più le tasse, a questo punto conviene non pagarle tutti quanti.
e già, quelli che gliele ritirano direttamente dallo stipendio come fanno?
Io sono uno stipendiato,e quindi le tasse le pago per forza,ma se qualcuno sul blog mi può indicare un metodo per non pagarle più gli sarò grato eternamente.
che tristezza..voglio andare viaaa
Beppe oggi su Sky tg24 hanno fatto vedere in un servizio come Tokyo sia divenuta una tra le metropoli meno inquinanti ed in particolare mi ha colpito un autobus, ora mi sfugge il nome, assolutamente gratis e che non aveva fermate prestabilite, quindi ti fermava dove volevi, e soptrattutto funzionava con olio di scarto dei ristoranti, raffinato secondo una tecnica di un ingegnere giapponese … quasi come l’olio di colza ma con risultati migliori.
E Noi qui in Italia a pagare il carburante una cifra.
Ma ti dirò di più: su Rai 3 Piemonte invece alcune signore sono andate fuori confine a comperare le medicine per poi farne un confronto in Italia … senza parole … solo in Italia succede questo.
..mi piacerebbe sapere, se possibile, chi saranno
i maggiori beneficiari di questo dividendo!!!!!…………….
Di Muro Roberto 19.08.06 22:33 | Rispondi al commento |
Facile fare il calcolo, basta moltiplicare l’entità del dividendo per il numero di azioni e detrarre il 12,5 percento di tasse.
Il maggiore azionista è il ministero del tesoro, sarà quindi quello il maggior beneficiario.
L’ ORO nero !
Dal 1999 al 2006 il prezzo del greggio è salito oltre il 417 %: da 18 dollari al barile a circa 75 dollari !
Passero solitario…buonasera…:)
Buonasera Luca, anzi CIP CIP !
🙂
Prodi non era un capitano della industria di stato??
Perche non interviene??
Oppure è ancora assorto nella costruttiva esperienza di 100 persone nel castello per il suo compleanno??
E’solo un burattino.
MI PIACEREBBE FARE UNA COSA:
VORREI CHIEDERE A GRILLO ,SE FOSSE POSSIBILE INIZIARE UN PROGETTO CON IL SISTEMA ADOTTATO DAL SUO AMICO MARCUS FRIEDLI.
INVECE DI TANTO PARLARE ,SI POTREBBE FARE UN ATTO CONCRETO,PER INIZIARE A DARE FASTIDIO A “QUALCUNO” ,SOLTANTO UN POCHINO INTENDO.
SI POTREBBE FARE UNA RACCOLTA FONDI PER COMPERARE L’IMPIANTO,POI CON IL CONTO ENERGIA INIZIARE A VENDERE ALL’ENEL L’ENERGIA PRODOTTA;
I SOLDI RICAVATI VERRANNO MESSI NEL CONTO DEL BLOG PER ALTRE INIZIATIVE,
O PER INVESTIRLI IN UN ALTRO IMPIANTO AUTO FINANZIATO.
MI RENDO CONTO CHE LA MIA IDEA E’ MOLTO ” ROMANTICA”,PERO’ PENSO CHE SIA UNO DEI MODI PER FARE QUALCOSA DI DIVERSO DAL SOLO COMMENTARE.
metto 100 euro
Ottima idea.
è un ottimo modo per cominciare, almeno per dimostrare come funzionano e quanto si può ricavare da impianti individuali, ma soprattutto per fare un pò di pubblicità alle energie alternative
E altri 100 euri li metto pure io.
Mi sembra riduttivo il discorso che va esteso a tutte le pseudo privatizzazioni fatte in Italia intestando una attività ad una società di diritto privato (s.p.a., s.r.l., ecc.) ma con la maggioranze delle azioni o quote di proprietà dell’ente pubblico.
Una delle cause della diminuzione di potere di acquisto delle famiglie per la spesa di ortofrutta fresca mentre agli agricoltori andava peggio è che un anello della catena sono gli enti gestori dei mercati generali i quali sono tutte società private ma a quasi totale (98%) capitale pubblico.
Questi enti aumentano la spesa pubblica e per magia (asltro che 3 carte, molto peggio) la trasformano in ricavi addebitando i costi sugli operatori dei mercati i quali addebitano le maggiori spese agli agricoltori conferenti e ai negozianti acquirenti.
Loro si fregano i soldi da parassiti e poi qualcuno va in televisione a dire che i grossisti hanno la colpa della speculazione sui prezzi.
E QUANDO AUTOSTRADE FA UTILI DI CHI SONO? E L’ENEL COL MAGGIORE COSTO DI ENERGIA ELETTRICA D’EUROPA?
Possiamo dire che la libertà a tutti i costi, la democrazia, il capitalismo, premiano una creatura in particolare:
I parassiti!!
Basta scegliere se essere parassiti o appestati.
Il costo medio nazionale della
Verde è di 1.388 \L
una bottiglia da mezzo litro d’acqua costa intorno agli 80 centesimi ( facciamo che si trova anche a 70? )
che moltiplicato per 2 da un risultato ben piu alto di un litro di benzina .
Sarà che dovremmo cominciare a bere “Verde Senza Piombo” ?
mmm e qui sento ancora parlare di destra e sinistra … mhàà
un Saluto A tutti .
Sei di centro ? 🙂
emh non credo di essere un genio, ma l’acqua io la compro a 45/60 c a bottiglia da 1,5 litri… è comunque un costo elevato, ma molto meno di quanto indichi.
Si può solo rendere inutile la merce che vendono usando quella che manda il sole ,il vento, le maree,le cascate d’ acqua,il calore latente del terrenol’ idrogeno da H2O e altri con cascate di know-how per chi le usa perchè l’ esperienza manda avanti la tecnologia.Prima confindustria deve tappezzare i muri esterni delle fabbriche ,uffici compresi, di pannelli fotovoltaici e dopo 5 o 6 anni l’ energia si avrà gratis salvo migliorie e manutenzioni dell’ hardware ,cioè nulla.(Aggiungiamo una piccola pala eolica per i 2 mesi più freddi)Quindi esempio per le utenze domestiche.Montezemolo e Marcegaglia smetterebbero di urlare alla mancanza di competitività delle imprese perchè gli altri spenderanno milioni di miliardi per avere una tecnica complicatissima come la fusione mentre noi li guarderemmo come chi pesa 50 kg ed è arrivato al traguardo mentre chi ne pesa 150 fà fatica a partire.La chiave stà qui’, peccato che non sia nelle mani giuste.Perchè prima bisogna uscire dal petrolio o dal gas liquefatto o lo stesso rigassificato o viceversa e per uscirne non basta andare a Montecitorio o alla FIGC ma bisogna non farci andare chi!!!!
Chi è il vero proprietario dell’eni?
Il CDA!
con il capo coperto dal berretto frigio attorno alla ghigliottina… cosi si guadagnarono la libertà i francesi, noi con l’indulto salviamo i reali del malaffare lasciando rientrare in galera i paria.
Ma se anche i romani recitavano ” quousque tandem….” vuol dire che non ce la faremo mai. Rassegnatevi!
………………..mi piacerebbe sapere, se possibile, chi saranno
i maggiori beneficiari di questo dividendo!!!!!…………….
Venezia:Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non, per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
Interessante…
…anche il governo incassa di più con l’Iva, sempre per un giochetto del genere.
Saluti.
dfreegftytg767tyt
Non starai mica parlando di quel puttaniere che prendeva le tangenti in piscina?
Petrolio estratto in italia 10% fabbisogno,
Accise e tasse inutili 10%,
Cambio euro dollaro 1,2,
Stai a vedere che il valore giusto del petrolio sulla piazza italiana è il 40% in meno….
ahahahahahah
Grillo carissimo
Perchè continui a farci del male gettandoci, non sabbia, ma pietroni negli occhi, vedi la canzone del grande Gino Bramieri.
Dalla morte, per me, del gramdissimo, e haimè, insostituibile, o mai degnamente sostituito imprenditore Enrico Mattei, i veri grandi uomini nel campo dell’industria veramente amanti del nostro paese, si sono sono rarefatti.
Molti di quelli che sono sopravvenuti a lui all’E.N.I, a mio avviso, hanno succhiato “linfa” dalle tasche degli italiani, tra distrazioni e fondi più o meno neri, per finanziare i padroni del vapore di turno e i loro amichetti da sempre, oltre che strozzare gli automobilisti d’Italia, che, come al solito impegnatissimi ad azzuffarsi tra loro non si sono mai accorti, e continuano a non accorgersi, che gli tolgono la grana dal portafoglio, meglio della famigerata banda bassotti, Non certo solo con l’E.N.I., ma con l’I.R.I,di cui il prodino ne sa qual’cosa, forse. Con la F.I.A.T. che ormai dovrebbe essere statale ma non lo è, e l’Alitalia e così via ecc.
Che dire? Mi taccio e soffro, tanto vomiteremo, e si vomiteranno, come sempre fiumi di parole.
Io ripropongo lo sgabello innanzi a montecitorio
tutti a sedere calmi e senza urlare, tuuti con un bel cartello “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” Ad oltranza,ripeto senza rompere, scassare, bruciare nulla. Almeno sino ad ottenere risposte e azioni concrete e/o risolutive dei problemi.
Io però mio malgrado non saprei organizzarlo,c’è qualcuno??? Ciao
Francesco
f.marletta 19.08.06 21:15 | Rispondi al commento |
a volte si liquidano queste faccende con un luogo comune: “sono tutti ladri”.
No, qui stavolta non è un luogo comune, è mera verità.
Noi contro l’eni possiamo poco, molto poco, a meno di non usare la stufa a legna (chi può).
E’ doveroso che il governo intervenga, sennò cambiamogli nome, non + governo ma “ladrerno”
gianni cesari 19.08.06 21:40 Rispondi al commento
E.N.I.
Ente Nazionale Idrocarburi.
Gianni scusami ma prendo spunto dalla tua affermazione, non volermene,
Non mi piace contradire gli altri ma giusto per sapere, visto che qual’cuno sicuramente lo sa meglio di me, ma non è dello Stato questo ente?
Se così è, ancora una volta sgabello tutti innanzi al famigerato ormai montecitorio con cartelli con scritto “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” senza urli, ne scassare nulla, nè bruciare nulla,ne rompere vetrine ,ma alla stampa che chiede “che volete”, si risponda.
” Prezzi più bassi, per gas,e, carburanti, e
una politica sulla energia più pulita per tutti,
senza proposte eque restiamo quì ad oltranza” .
Altro che non ci possiamo fare niente, guarda cosa hanno fatto quattro tassisti e non erano centinaia di migliaia per non dire milioni.
Chi organizza? C’è qualcuno in grado di farlo?,
io purtroppo, per me, non sono in grado ma parteciperei. ciao
Francesco
PRENDIAMO ESEMPIO DAI PAESI NORDICI……DALLA GERMANIA IN SU…….E’ LI’ CHE CI DOBBIAMO ATTACCARE NON ALLA LIBIA!!!!!!!!!
Io penso che qui si continua a parlare ma gli italiani non si svegliaranno mai, (me compreso)non si risolve piu’ di tanto perchè l’italiano quando ha un mezzo con cui muoversi,una casa dove dormire,i beni di prima necessità e magari quel poco di piu’ per riuscire anche a togliersi delle soddisfazioni: NON GLIENE FREGA UN C…O
Allore di dico porco mondo: USCIAMO PROTESTIAMO FACCIAMOCI SENTIRE SPACCHIAMO TUTTO E VAFFAN..LO
Bella beppe continua cosi,anzi ogni giorno sempre di piu’ ciaooooooooo
ORA BASTA!
L’aumento del petrolio arrichisce i petrolieri nella misura di un terzo di quanto si arrichisce l’erario con l’accise pari al 70 % del prezzo della benzina. Però non se ne parla. si succhiano le risorse del paese e le sprecano in maniera vergognosa e ti preoccuppi dell’ENI?
BERSAGLIO SBAGLIATO
Certo… la tangente che i petrolieri pagano allo stato e’ pazzesca e pazzesca quindi e’ la ricchezza dello stato che la riceve….ma allora…lo stato, che siamo noi, dovrebbe essere talmente ricco e potente da “mangiarseli” i petrolieri del c..o…..e invece e’ il sistema dell’oro nero che ci sta sterminando……stiamo subendo un furto quotidiano immenso da parte di noi stessi (lo stato) perche’ non riusciamo a goderci la NOSTRA immensa ricchezza…ma se cominciassimo a capire che lo stato ci appartiene e ce lo ripetessimo ogni momento, TUTTI, allora qualcosa comincerebbe, da subito, a cambiare…e invece il GOVERNO, che non siamo noi, i soldi li da alle banche pagandogli degli interessi per soldi che ci appartenevano ma che sono stati dati prima in “concessione” e poi regalati per poi farceli prestare, e li spende per partecipare alle guerre, chiamandole missioni di pace, senza chiederci nulla, anzi chiedendocelo ma poi strafregandosene…….
Un piccolo riassunto: la ricchezza resta in mano a
PETROLIERI
BANCHE
FABBRICANTI D’ARMI
e noi, il resto del mondo, paghiamo per prenderlo nel c..o!
complimenti per aver affrontato l’argomento perche’ a questa cosa io penso ogni volta che dal benzinaio vedo scorrere il contatore dei litri e di fianco quello degli euro e immancabilmente penso:come siamo ricchi, come siamo ricchi…
Alessandro Vailati 19.08.06 21:10 | Rispondi al commento |
POSSIBILE CHE NESSUNO RIESCA A DIRE NULLA IN MERITO?
Alessandro Vailati 19.08.06 21:23 | Rispondi al commento |
BRavo BEppe!¨
GRazie BEPPE!¨
Sei Mitico BEppe!!
Hai ragione BEppe!!!
VIVA BEPPE GRILLO!!!
Bhe ma al governo c’è la sinistra no??!!
Quando c’era la dx si stava male, ora peggio!
Perchè peggio? Con la destra invece di distribuire dividendi riducevano le accise o reinvestivano in fonti alternative?
in italia fino a 10 anni fa avevamo 4 monopoli:
acqua,gas,luce,telefono.
nel preciso momento in cui nel mondo della telefonia e’ esplosa un pelo di concorrenza,se cosi’ si puo’ chiamare visto che telecom continua a detenere una sorta di monopolio,i prezzi sono vistosamente calati,e’ una normale conseguenza di mercato.
quello che mi infastidisce pero’ e’ il mondo della telefonia cellulare.
proviamo a porci una domanda:
i quattro gestori telefonici attuali(tim,vodafone,3 e wind)che cosa ci vendono nel preciso momento in cui paghiamo per comprare una ricaricabile?
un tot di telefonate? ma non e’ assolutamente vero!
telefonare con la tecnologia cellulare( altra cosa e’ l’aparecchio di casa)ce lo dice chiaramenta muccino,testimonial vodafone quanto costa:zero!
la wind ha una promozione chiamata you and me in cui 2 numeri wind si chiamano gratuitamente sempre.e allora?
perche’ se utilizzo il voip non spendo niente? perche’ un e-mail non costa niente ed un sms invece costa 15 centesimi?
perche’,in nome della fidelizzazione al marchio, i gestori spendono cifre allucinanti in passaggi telesivi a tutte le ore in tv,in testimonial(de sica,la canalis,ecc.),paginate su tutti i quotidiani,riviste e carta stampata e ricaricano questi costi sull’utente finale.
senza folli investimenti pubblicitari lo sapreate quanto spenderemmo per telefonare con il cellulare o mandare un sms?
come dice muccino con quella vocina sexy:zerohhh
“Essenza benzina o gasolina
soltanto un litro e in cambio ti do Cristina
se vuoi la chiudo pure in monastero
ma dammi un litro di oro nero… …non più a gas ma a cherosene
il riscaldamento centralizzato più ti scalda e più conviene
niente più carbone mai più metano
pace prosperità e lunga vita al sultano…”
Prendo spunto dalla tua sottoriportata frase per informare i lettori del tuo Blog su cosa ha fatto l’ACEA (azienda fornitrice di servizi PUBBLICI ESSENZIALI QUALI ENERGIA ED ACQUA) e di proprietà del Comune di Roma aministrato da un sindaco DS e da una giunta di centro sinistra, così come ci ha informato il Manifesto grazie ai Cobas (i sindacati ormai sono perfettamente co,mpartecipi degli utili di tutte le aziende).
Ebbene utilizzando la legge Biagi (quella che questo governo non abolirà mai anche perché se ne serve abbondantemente Tripi della Atesia, specializzata in call center e flessibilità e tra i massimi finanziatori della campagna elettorale di Prodi)il Comune ha licenziato 61 dipendenti che erano stati assunti con la precedente legge (già flessibilissima) e si è serviyto per far questo di una azienda privata indovinate di chi? Ma di Caltagirone che tra l’altro siede nel Consiglio di Amministrazione ACEA, ha parecchie azioni del Gruppo, è costruttore (e credo che il piano regolatore veltroniano non abbia ignorato la cosa) e, solo per caso, è tra i proprietari del Messaggero, quotidiano soprattutto romano…
Peraltro sarebbe bene inoltrare un esposto denuncia perché queste sono funqioni che da sempre aveva svolto il Comune avendo ampie risorse interne capaci di farlo!
Da sempre l’esasperazione di appaltare all’esterno tutte le funzioni degli enti locali a che serve se non per moltiplicare costi, assumere consulenti (o creare ad hoc a breve, assessorati per appena sfornati manager per le città interetniche cablate). Sarebbe quanto mai il caso di andare a spulciare CHI SONO gli intestatari delle società beneficiarie degli appalti dei comuni ormai divenuti SPA!
Chi gestisce monopoli di beni primari, e l’energia lo è, non può pensare prima ai dividendi e poi al Paese. Gli utili vanno reinvestiti in energie alternative per diminuire la dipendenza dal petrolio. L’energia in Italia non è un mercato, ma un distributore di euro per gli azionisti dell’Eni.
Brava, ben analizzato!
Paesi con meno ricchezza complessiva hanno una qualità della vita molto superiore. Guarda la classifica delle città più vivibili, è già più interessante. Ciao
Maio Ciprovo 19.08.06 20:56 |
Scusa maio fammi capire ,secondo te la qualità di vita degli italiani è scadente ?
L’italiano in quanto a narcisismo non ha concorrenti ,il modello di vita ITALIANO è invidiatissimo all’estero .
Allora di cosa parliamo ?
non ti serve ne la falce e il martello ne la forbice tanto da destra o sinistra sono tutti uguali vedi la prossima MISSIONE DI PACE con i fucili e carri armati (dio denaro)
Caro Grillo,
Hai introdotto la discussione spiegando:
il petrolio costa sempre di più;
i derivati del petrolio, benzina, gasolio, GPL, costano sempre di più.
Mi spieghereste come mai il Gas Naturale (METANO), per auto, costa sempre di piu anche se è il più ecologico tra i carburanti sopra mensionati e non è un derivato del petrolio??
Giugno 2004 0,645 euro/Kg
Luglio 2006 0,810 euro/Kg
+25,6%
Qualcuno dovrebbe intervenire?
Grazie.
a volte si liquidano queste faccende con un luogo comune: “sono tutti ladri”.
No, qui stavolta non è un luogo comune, è mera verità.
Noi contro l’eni possiamo poco, molto poco, a meno di non usare la stufa a legna (chi può).
E’ doveroso che il governo intervenga, sennò cambiamogli nome, non + governo ma “ladrerno”
E.N.I.
Ente Nazionale Idrocarburi.
Non mi piace contradire gli altri ma gisto per sapere, visto che qual’cuno sicuramente lo sa meglio di me, ma non è dello stato questo ente?
Se così è ancora una volta sgabello tutti innanzi al famigerato ormai montecitorio con cartelli con scritto “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” senza urli, ne scassare nulla, nè bruciare nulla,ne rompere vetrine ,ma alla stampa che chiede “che volete”,
” Tariffe più basse, per gas,e, carburanti, e
una politica sulla energia più pulita per tutti,
senza proposte eque restiamo quì ad oltranza” .
Altro che non ci possiamo fare niente, guarda cosa hanno fatto quattro tassisti e non erano centinaia di migliaia per no dire milioni.
Chi organizza, c’è qualcuno in grado di farlo?,
io purtroppo per me non sono in grado ma parteciperei. ciao Francesco
se l’ENI guadagna tanto in regime di monopolio quanto ci guadagna la Stato come azionista di maggioranza? Vuoi vedere che l’economia italiana la tiene in piedi l’ENI con quello che guadagna con i nostri quattrini? Vuoi vedere che adesso Bersani ci riempie di rigassificatori per vendere gas a tutta Europa ?
L’ Eni procura quattrini per se e per lo Stato che rimane l’ azionista di maggioranza. I guadagni dello Stato vanno a finire nella cassa depositi e prestiti. La cassa depositi e prestiti serve a finanziare le grandi opere. Ecco il gioco delle tre carte!
siamo anche in buona compagnia con L’ENEL, da cui proveniva,guarda caso, Scaroni.L’Enel possiede una Centrale Elettronucleare in Slovacchia e compartecipa alle centrali elettronucleari in Francia e magari altrove e vende l’elettricità all’Italia dove viene acquistata soprattutto da chi??? dall’ENEL….non è un “paradosso” che il cliente sia anche il fornitore di se stesso…e noi paghiamo…..
Saluti a Padoa che scioppa , a Visco ed al suo “dammuso” semiabusivo ed anche a Soru con il suo scempio edilizio in riva al mare…..
Mi interesserebbe un contatto. Puoi fornire un punto d’incontro, un indirizzo? O una sua pubblicazione? Un qualunque modo per saperne di piu?
Caro beppe, leggendo questo tuo post non ho ancora capito se sei ingenuo o perorando una causa sacrosanta dimostri una certa ingenuità.
Ormai la logica del servizio pubblico essenziale non esiste più! Tanto che i vecchi UTENTI sono chioamati in modo più aggiornato CLIENTI da spremere, aggiungo io!
Il povero Testa di Chicco (allora Presidente ENEL, che fece una cosa indegna proprio nei tuoi riguardi quando con l’allora ministro Bordon sponsorizzasti una campagna sul risparmio energetico)su mandato dell’allora Presidente del Consiglio Massimo D’Alema che volle fortissimamente quale A.D. dell’ENEL Tatò (detto kaiser Franz, meglio conosciuto come liberista selvaggio oggi desaparecido: pare che qualsiasi cosa tocchi Massimino non gli porti molta fortuna… io lo chiamo il Re Mida all’incontrario…) aveva le idee chiarissime in proposito. Intanto quella di spezzettare l’ENEL (spezzatino Carpi, sempre DS beninteso, come Bersani, sempre lui che dettò le regole allora come oggi) e farne una multi utility (in totale controtendenza in tutto il mondo già nel 1999 quando semmai si tendeva al rafforzamento del core business) poi di far consumare più energia possibile perché diventava una merce come un altra. Tanto che rimase celebre la sua perorazione del magior uso dello scaldabagno che come sai è uno dei mezzi più scriteriati per consumare energia. Poi sosteneva il buon Chicco che siccome l’ENEL aveva concluso la sua storica funzione di fornire energia al paese (infatti a questa loro filosofia si deve il primo black out della storia italiana) bisognava trovare altri businesse (magari anche acquistare Telemontecarlo da cecchi Gori che, per non sbagliare, ci mise Sonia Raule, futura signora Tatò, a dirigere i programmi…).
Da tempo immemorabile ormai si privilegia solo il rientro economico azionario sia per gi grandi azionisti che per il tesoro! Fu Report a sostenere che le privatizzazioni in Italia avevano privilegiato soprattutto i grandi gruppi bancari ed economici no?
VOLETE UN CONSIGLIO PER RISPARMIARE POLEMICHE INUTILI, CHE TANTO NON SI RISOLVERANNO MAI, MA CHE VI FARANNO SOLTANTO AVVELENARE?
ANDATEVENE! LASCIAMO CHE IN ITALIA RESTINO SOLO I POLITICI E GLI IMMIGRATI CHE HANNO FATTO ENTRARE. VIA GLI IMPRENDITORI! QUESTO GOVERNO NON VI MERITA. LASCIAMO CHE QUESTO GOVERNO DI “STATALIZZAZIONE” PROVVEDA A DARE POSTI DI LAVORO UGUALI PER TUTTI E CHE CREI UGUALE RICCHEZZA PER TUTTI COME DOVREBBE ESSERE IL SANO PRINCIPIO DEL “COMUNISMO”. TUTTI UGUALI! QUINDI CARI IMPRENDITORI INVESTITE PURE ALL’ESTERO CHE TANTO A CONTI FATTI VI CONVIENE E LASCIATE CHE QUESTI “POVERI” MA RICCHI DI STIPENDIO, GOVERNATORI INETTI ED INCAPACI PROVVEDANO AL RESTO DEL PAESE. TANTO COSA CI SI PUO’ ASPETTARE DA CHI PER TUTTA UNA VITA SI è SOLTANTO PREOCCUPATO DI ANDARE A SBANDIERARE X LE PIAZZE E A SINDACALIZZARE. E CERTO CHE I CONTI VE LI SIETE FATTI PROPRIO BENE CARI ELETTORI. GIUSTO? E ALLORA ADESSO “P A G A T E!!!!!!” e SALATO E ZITTI SENZA LAMENTARVI, INUTILE PAESE DI LAGNOSI SENZA SPINA DORSALE CHE VI FATE ANCORA ABBINDOLARE DA CHI VI PROMETTE LA “SERENITA'”.
SI, QUELLA ETERNA.
MA COSA STAI DICENDO, GLI IMPRENDITORI STANNO INVESTENDO ALL’ESTERO DA DECINE D’ANNI!!!! NON TE NE SEI ACCORTO?
VUOI UNA PROVA?
GUERRA IN ALBANIA, UNA UNITà SPECIALE RISCHIA LA VITA E I SOLDI DELLO STATO ITALIANO PER ANDARE A SALVARE UN CALZATURIERO ITALIANO A CUI HANNO UCCISO UN FRATELLO A TIRANA.
COSA CI FACEVA A TIRANA? AVEVA APERTO UNA FABBRICA DI CALZATURE……QUANTI ANNI SONO PASSATI?
E’ UNO DEI TANTI, COME TANTE SONO LE DITTE CHIUSE:
ALFA ROMEO;
OLIVETTI;
ITALTEL da 23.000 dipendenti a 3.500 di cui 800 esuberi;
TUTTE LE ACCIAIERIE;
MAGNETI MARELLI;
VUOI CHE CONTINUI?
Non è che il governo Berlusconi fosse una panacea….
cara Valeria meno male che al mondo non ci sono solo BRAVI IMPRENDITORI come te,voi….meno male che la gente ha cominciato a capire che VOI imprenditori siete tutti una massa di sfruttatori,che tenete più al portafogli che ai vostri dipendenti-persone-esseri umani-e ritieniti fortunata se al mondo,(mondo?in italia!),non ci sono abbastanza persone come me,che sono nati con la consapevolezza di portare a termine una missione,quella dell’uguaglianza,della differenza d’intelletto e non di soldi,di colore della pelle….e sì,colore della pelle,perché “tutti quegli immigrati che hanno fatto entrare(magari fosse proprio così)”senza i quali voi SIG.IMPRENDITORI dal portafogli-GONFIO ma dal cervello-SGONFIO,non avreste potuto fare i vosrti soldi,(che non cambiano mai a secondo del colore
).E ora stareste lì a prendervela con noi meridionali,proprio come fate oggi con i cinesi:fino a quando i cinesi vendevano la loro merce a voi Sig.Imprenditori,tutto andava bene, ora che vendono direttamente a noi,povero popolo depauperizzato da VOI,le cose non vi stanno più bene,e tirate fuori la scusa dell’italinità,del tricolore con tutte le sue menate al vento etc. etc…il vero motivo per il quale voi siete incazzati é quello della vostra incapacità a produrre cose proprie…originali…,ed invece vi siete abbioccati sotto il modello fordista-toyotista->massimo profitto->minima qualità->minima spesa->operai trattati come dei robot…..
E comunque non te la prendere dai,che Prodi e il centrosinistra non ce li hanno i cogl…i per fare ciò che tu hai descritto….ci fossero i miei compagni,erano altri gli argomenti che avresti dovuto trattare….te lo assicuro.
Fino a quando ci saranno persone come me,(e stai sicura che ci sono sempre di+),la probabilità che la povera gente adeschi alle tue balle sarà sempre di meno….ABBASSO LA PATRIA…A MORTE LA BORGHESIA!
W la rivoluzione proletaria!!!
Saluti a Beppe, sei unico. Dobbiamo liberarci assolutamente da questa gente che per i loro guadagni personali ci ha incatenati tutti quanti.
meno petrolio
piu’ mare pulito
Ecco uno dei tanti e palesi malesseri del nostro paese.Com’è possibile che lo stato ricavi circa il 70% sul prezzo del carburante e nn si resce ormai da anni a prendere un provvedimento serio per ridurre i costi, che secondo una media europea risultano essere i più elevati!!!!E’ talmente tanto difficile che nessuno osa mai avanzare un proposta???!!! Governo prodi è giunto il momento di mettere le cose a posto…
Guardi che abbiamo capito.
Ora scusi ma avremmo da fare per scalare la classifica tra chi ha 40000 Euro di debiti e chi ha 10000000000 di Euro di patrimonio, sempre che chi sta in cima ce lo permetta.
E’ fastidioso sentir ripetere la stessa cosa dopo che se ne è discusso civilmente, non è trova?
Beh, io trovo di si.
Pier Paolo Soro 19.08.06 21:00 |
No ,non mi sembra che lei abbia capito 🙂 visto le risposte che mi ha dato a riguardo .
E se poi della cosa ho discusso con lei , lei chi sarà mai ?
Le ripeto che i divari da lei citati esistono in tutti i paesi sopra riportati ,nella stessa maniera 🙂 anzi forse in altri posti tipo l’inghilterra il divario tra povero e ricco è ancora più marcato 🙂
E’ facile parlare di miseria in un paese di ricchi capitalisti 🙂
Anche se non le sembra, le dico che la statistica da lei presentata è stata capita.
In quanto al chi sarò mai io, nel blog hanno lo stesso peso tutti, credo; sono gli argomenti che contano. Ripeterli fino allo sfinimento non ne cambia la sostanza. A meno che, certo, non stia portando quei numeri all’attenzione di qualcuno in particolare. Che conti più di me.
Ancora, per quanto riguarda il divario tra ricchi e poveri ci sono statistiche anche per quello: le pubblichi, credo che sconfessino le sue affermazioni.
E in ogni caso, io parlo della realtà che vedo.
Non siamo alla fame, certo. Ma non ci si lamenta di quello.
Se poi gradisce avere l’ultima parola, nel caso non apporti nuova linfa alle sue affermazioni, per quanto mi riguarda gliela cedo volentieri.
Quasi dimenticavo..
🙂
Sono delle sanguisughe…
Nanotecnologie, Morgellons, scie chimiche: una cosa sola
I due filmati che vi propongo, mostrano gli agghiaccianti esperimenti che hanno portato alla creazione di un agente patogeno umano altamente resistente e contagioso (Il frutto della ricombinazione genetica di diversi parassiti). Il microorganismo è il risultato di un modello sintetico (nanotecnologico) ed è un prodotto di ricerca “proteomic” e “genomic”. Il patogeno, come evidenziato nei video 1 e 2, viene diffuso per via aerea ed è altamente contagioso. Quale mezzo migliore dell’operazione SCIE CHIMICHE, per diffondere il morbo? Voglio ricordare che la sindrome di Morgellons è comparsa nelle aree sottoposte ad aerosol. Si vedano, a tal proposito, gli articoli pubblicati in precedenza sul blog Scie Chimiche (Chemtrails).
In definitiva, si tratta di un prodotto di laboratorio con una vasta gamma di impieghi, principalmente militari.
Nei sintomi descritti dalle vittime aggredite dall’agente patogeno artificiale, si nota un perfetto parallelismo con quelli mostrati dai pazienti affetti dal morbo di Morgellons. Particolare interessante… il parassita predilige i follicoli piliferi.
Esce sempre il solito post su eni e Scaroni perchè la poltrona fa gola e si agitano le acque per poter arrivare a una nuova nomina.
Ma perchè ogni dieci giorni viene sempre fuori lo stesso post su Eni e Scaroni?
Da mesi ogni dieci giorni abbiamo sempre i soliti post. A quando delle soluzioni? Con il potere mediatico e le conoscenze del signor Grillo è possibile che qui dentro si faccia vivo solo Di Pietro, e gli altri non si vedano piu dalle elezioni politiche?
Che fine hanno fatto le primarie dei cittadini consegnate a Prodi? Che fine ha fatto Pecoraro Scanio? Che fine hanno fatto le rubriche settimanali che Grillo stesso aveva proposto in cui parlare di risparmio energetico? Continuare a postare sull’ ENI ha un po annoiato. Continuare a sentir dire che fa utili su utili, dividendi, oh che brava o che bella, piu che infastidirmi, mi sta venendo volgia di comprare le azioni della ENI!!! Basta.. Cominciamo a parlare di soluzioni?
Al comune di Milano qualcuno sta cominciando a pensare finalmente di far pagare pedaggioa lle automobili che vogliono entrare in città. Questa non è una buona soluzione per l’emergenza traffico\inquinamento? perchè non ne parliamo? Perchè parliamo ancora di Scaroni, Mattei,petrolio, ENI utili, emergenza gas invernale?
Alessandro Vailati 19.08.06 21:10 | Rispondi al commento |
POSSIBILE CHE NESSUNO RIESCA A DIRE NULLA IN MERITO?
fagioli per tutti
Il problema ancora una volta ricade nel discorso delle privatizzazioni.
Beni primari come energia, sanità e acqua non dovrebbero essere privatizzati.
Sono beni che DEBBONO essere COMUNISTI, ovvero fruibili da tutti ai prezzi più bassi possibili.
Non può essere l’ENI una S.P.A. quotata in borsa con capitale in mano a banche o altri enti privati.
Un ente privato, se ha una partecipazione in un’azienda, alla fine dell’anno vuole gli utili. Se ne frega se a pagare questi utili siano il cittadino o una politica oculata.
Se ne frega altresì di investimenti in energia alternativa: e mica è così scemo da darsi la zappa sui piedi!
Il problema è più ampio. A mio avviso serve davvero un movimento popolare che spero si inizi a muovere anche grazie a questo forum.
Saluti a tutti.
Perchè l’Italietta degli Italioti vive sempre di cose ovvie. Esempio: Di Pietro ha incastrato i corrotti e i corruttori nelle opere pubbliche? Bene mettiamolo a gestire infrastrutture, viabilità e grandi opere. Ma se non distingue il Ca..o dall’equinozio!
La pressione demografica dei caprioli in Piemonte è elevata per la mancanza di predatori naturali quale è il lupo?? Bene, Scanio, per non abbatterli li farà trasferire , a nostre spese , in un’ altra regione!
La Lombardia accoglierà 500 caprioli, in modo tale da raggiungere la quota di capi da abbattere nella prossima stagione venatoria (deficitaria in Lombardia)
Grazie Pecoraro, comunque sia io posso permettermi di acquistare i capi da abbattere.
tutti a piedi
in fatto di tecnica d’isolamento termico degli edifici e risparmio energito posso consigliarvi di venire a ferentino, FR, esiste un geom. Pietro
Savelloni che è un LUMINARE in materia.
saluti
g fossati
Grillo carissimo
Perchè continui a farci del male gettandoci, non sabbia, ma pietroni negli occhi, vedi la canzone del grande Gino Bramieri.
Dalla morte, per me, del gramdissimo, e haimè, insostituibile, o mai degnamente sostituito imprenditore Enrico Mattei, i veri grandi uomini nel campo dell’industria veramente amanti del nostro paese, si sono sono rarefatti.
Molti di quelli che sono sopravvenuti a lui all’E.N.I, a mio avviso, hanno succhiato “linfa” dalle tasche degli italiani, tra distrazioni e fondi più o meno neri, per finanziare i padroni del vapore di turno e i loro amichetti da sempre, oltre che strozzare gli automobilisti d’Italia, che, come al solito impegnatissimi ad azzuffarsi tra loro non si sono mai accorti, e continuano a non accorgersi, che gli tolgono la grana dal portafoglio, meglio della famigerata banda bassotti, Non certo solo con l’E.N.I., ma con l’I.R.I,di cui il prodino ne sa qual’cosa, forse. Con la F.I.A.T. che ormai dovrebbe essere statale ma non lo è, e l’Alitalia e così via ecc.
Che dire? Mi taccio e soffro, tanto vomiteremo, e si vomiteranno, come sempre fiumi di parole.
Io ripropongo lo sgabello innanzi a montecitorio
tutti a sedere calmi e senza urlare, tuuti con un bel cartello “ANDATEVENE A CASA INCAPACI” Ad oltranza,ripeto senza rompere, scassare, bruciare nulla. Almeno sino ad ottenere risposte e azioni concrete e/o risolutive dei problemi.
Io però mio malgrado non saprei organizzarlo,c’è qualcuno??? Ciao
Francesco
Beppe a volte è meglio non leggerti, perchè ci si incazza ancora di più, ma tanto di più. W Scaroni!!!
po po po po po poo!
Ma perchè ogni dieci giorni viene sempre fuori lo stesso post su Eni e Scaroni?
Da mesi ogni dieci giorni abbiamo sempre i soliti post. A quando delle soluzioni? Con il potere mediatico e le conoscenze del signor Grillo è possibile che qui dentro si faccia vivo solo Di Pietro, e gli altri non si vedano piu dalle elezioni politiche?
Che fine hanno fatto le primarie dei cittadini consegnate a Prodi? Che fine ha fatto Pecoraro Scanio? Che fine hanno fatto le rubriche settimanali che Grillo stesso aveva proposto in cui parlare di risparmio energetico? Continuare a postare sull’ ENI ha un po annoiato. Continuare a sentir dire che fa utili su utili, dividendi, oh che brava o che bella, piu che infastidirmi, mi sta venendo volgia di comprare le azioni della ENI!!! Basta.. Cominciamo a parlare di soluzioni?
Al comune di Milano qualcuno sta cominciando a pensare finalmente di far pagare pedaggioa lle automobili che vogliono entrare in città. Questa non è una buona soluzione per l’emergenza traffico\inquinamento? perchè non ne parliamo? Perchè parliamo ancora di Scaroni, Mattei,petrolio, ENI utili, emergenza gas invernale?
Potremmo fare una petizione per mandare te all’Eni …..
Ho paura che sull’oro nero troppi ci guadagnano per troppi loro interessi, sopratutto per la storia dellENI, che non mi sembra affatto pulita.
Ciao Beppe vai così
Alvise
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CAMBIAMO TUTTO ANCHE ALLA TELECOM!!!
39 EURO AL MESE PER UNA FLAT ??? PRODI, STIAMO ASPETTANDO, SVEGLIATI E FAI QUALCOSA… IN GERMANIA BASTANO 5 EURO PER LA FLAT MENSILE!!!!
E INTANTO IO L’ADSL CE L’HO GRATIS!!!
http://adslgratis.altervista.org
(O FATE CLIC SUL MIO NOME)
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va bene un errore, pero’ anche “pagliativo”!
Gabriella Baiesi masturba gli animali per l’inseminazione artificiale
Bravo Beppe,
e adesso chiedi al PAGLIACCIO Di Pietro, il Porta Valori del governo Prodi II che risultato ha ottenuto con il suo “lavoro” di magistrato ai tempi di Tangentopoli.. e io intanto PAGO!
AVANTI così M.Moore dei poveri italiani!
PS:non credi sia venuto il momento di dare dell’aria a TUTTI i politici e di proporsi in prima persona con gente quali Travaglio, la Sabina Guzzanti e quei pochi altri(comici e giornalisti NON pennivendoli)? Il sostegno nostro e di tanti “disillusi” della politica ce lo avreste di certo..
Questo mondo di corruzione, furto, speculazione sulla povera gente lavoratrice che si vede arrivare d’estate una bolletta di 200,00 di gas, con un’entrata fissa di massimo 800,00 e due bocche da sfamare…
non so più cosa fare se non lavorare lavorare lavorare per essere sempre più in rosso…che schifo!
Grillo, questo mi dispiace dirtelo ma è un falso problema, penso che ormai che della torta spartita ne siano rimaste le ultime bricciole anche per l’Eni. Stanno morendo di diabete, e questo loro ben lo sanno. Mancano pochi anni per cambiare l’energia produttiva mondiale. Un domani con il petrolio si condiranno l’insalata se vorranno, perchè le risorse per sostituire la benzina o il gasolio sono già fatte, basta solo un comando per andare con l’ultima scoperta fatta in australia, e addiritura da un Italiano. Piuttosto sarà ora chiedere a questi signori di impegnare i loro soldi per un risanamento ambientale mondiale, riparare il buco di azono costa, e parecchio.
SUBACQUEO (Laureato? Ingegnere?)
curriculum invidiabile il sig. paolo scaroni! che dire… “Quando avrete abbattuto l’ultimo albero, quando avrete pescato l’ultimo pesce, quando avrete inquinato l’ultimo fiume, allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro”.
Ai professoroni qui sotto:
e subaque dove lo mettiamo?
Svista?
Valori personali considerando reddito e patrimonio individuale(in migliaia di euro) ,i giapponesi sono i più ricchi al mondo mentre gli irlandesi sono i primi in europa ,davanti agli inglesi .
Giappone 205.675
Irlanda 148.130
g.bretagna 137.250
U.S.A. 127.810
ITALIA 125.512
Francia 103.500
germania 90.462
canada 85.145
fonte: OCSE ( media pro capite degli euro posseduti nel 2005)
Qui si parla sempre di multinazionali ,globalizzazione ,gli AMERICANI CATTIVI ,qualche post provocatorio 🙂 insomma sempre i soliti minestroni mi sto annoiando 🙂
Grillo a quando un post sugli italiani capitalisti , falsi comunisti e falsi fascisti
A quando un post che parli di quanto in realtà sono disposti a rinunciare gli italiani CAPITALISTI ,a favore di una qualsiasi causa da te sostenuta ?
ITALIANI ? capitalisti frignoni 😀
Grillo te la do io l’america 😀
Guardi che abbiamo capito.
Ora scusi ma avremmo da fare per scalare la classifica tra chi ha 40000 Euro di debiti e chi ha 10000000000 di Euro di patrimonio, sempre che chi sta in cima ce lo permetta.
E’ fastidioso sentir ripetere la stessa cosa dopo che se ne è discusso civilmente, non è trova?
Beh, io trovo di si.
Sig. Nicola P. la invito ad andare a vedere come si scrive “palliativi” sul vocabolario, se ce l’ha! BeppeGrillo va bene la libertà, la democrazia e la comprensione ma negli ultimi tempi qui scrivono ingnoranti, razzisti, “bifolchi” come un tal folco qualcosa che punta a conquistare sul tuo sito povere disgraziate infelici! Non dico di selezionare ma se si abbassa ancora il livello sembrerà di star sentendo il telegiornale o magari di essere sintonizzati su LucignoLO!!!!!!!!!!!!!!!!
Bravo Grillo.
Sapere che Scaroni é stato condannato , in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione, e malgrado questo qualcuno, di cui vorrei conoscere il nome, l’ha nominato CEO dell’Eni, il cui azionista di controllo é il Tesoro, mi indica che l’era di Tangentopoli non é mai terminata.
Di Pietro, per favore, fatti sentire.
Spero propio telefoni, xk è giusto far chiarezza… Grande Beppe!
Scusate voglio andare fuori topic… Possibile ke nessuno parli del MONDIALE di BASKET???? x qllo di calcio hanno rotto 2 c…oni esagerati…
cmq…
ITALBASKET
ESORDIO VINCENTE AI MONDIALI DI GIAPPIONE CONTRO LA CINA DI YAO MING
L’Italia batte la Cina per 84-69. Dopo un primo tempo incerto, gli azzurri di Recalcati prendono il volo e sconfiggono la Cina della stella di Houston. Grande prova in generale della nostra nazionale “operaia” soprattutto in fase difensiva e in qlla di transizione, finalizzata da ottimi contropiedi. Eccellente prestazione per il Baso… sia offensiva ke difensiva… Da segnalare ank la buona prestazione di The Rock, onnipresente nelle aree pitturate del campo nonostante l’evidente differenza di statura tra lui e i centri cinesi.
Ke dire… meglio di così nn si poteva esordire… Speriamo ank nel beli x la sfida di domani contro la Slovenia…
FORZA AZZURRI!!!!!!!!!!!!!!!!! (xk l’altra parola utile, me l’ha chiavata un politico…. :P)
Ps: ecco i nostri 12 azzurri: Basile, Belinelli, Di Bella, Garri, Gigli, Mancinelli, Marconato, Michelori, Mordente, Pecile, Rocca e Soragna. All:Recalcati
PALLIATIVI (Laureato?)
Perchè non si incentiva la produzione di energia con risorse rinnovabili, anche provenienti dall’agricoltura? Le tecnologie esistono e sono in continua evoluzione, forse si riuscirebbe anche a rendere meno inquinato l’ambiente.
Bè, avete capito perchè hanno fatto fuori MATTEI?
Era un ideologo!
Pensava che gli accordi con i pertrolieri avrebbero portato bei soldi nelle casse dello Stato!
Povero coglione!
CHI SE NE FOTTE DELLO STATO?
Meglio spenderli in finanza e calciatori!
Bush jr e’ un petroliere, Bush senior idem, Cheney idem, i loro principali soci di affari sono gli sceicchi arabi. Secondo te, Beppe, l’interesse personale di questi tre e’ stabilizzare il Medio Oriente facendo regredire il prezzo del petrolio, o guadagnare di piu’ da una supervalutazione dello stesso? (ENI docet)
Ente
Nazionale
Inutile
uno dei tanti (inutili)
Beppe è solo finanza creativa iva iva….
ce l’abbiamo nel c..o ulo ulo ulo…..
In Portogallo hanno cominciato a produrre energia elettrica dal movimento delle onde del Mare.
Ci stiamo facendo fregare anche dal Portogallo!
Cari italiani siamo messi male….per fortuna mi sono trasferito in Inghilterra!
Saluti a tutti gli italiani che riescono ancora a sopportare questa situazione, io sono dovuto scappare.
Saluti
Egr. Sig. Cardinale
il suo post non merita risposta, ma solo una precisazione: in Portogallo le forti maree permettono di usare queste per produrre energia. In Italia è più difficile, essendo il Mediterraneo un mare chiuso. Se questo è uno dei motivi per il quale Ella è volato oltre Manica mi chiedo, cosa ne faranno di uno come Lei in Inghilterra.
distinti saluti
bruno rossi
Significa che solo di tasse il governo ha incassato 2,5 miliardi in 6 mesi.
il governo non fara’ nulla, i politici non faranno nulla.
cosa volete che ne sappiano i politici della vita delle persone normali?
se viveste con 15.000 euro al mese cosa ne potreste sapere della vita della gente che “tira il mese”?
1.500 euro dovrebbe essere la paga di un politico e allora si che incomincerebbero a fare leggi per garantire la gente comune.
ecco, beppe, se leggi promuovi una campagna per dare ai politici 1.500 euro al mese.
1.500 euro? è anche troppo secondo me, bisogna metterli a progetto, un bel co.co.pro. e 5 euro l’ora! Poi si che vedremo sparire il lavoro precario!
Un saluto
Andrea
CARO Roberto e come la mettiamo con Vladimir Luxuria?se avesse 1500 euro di stipendio al mese dovrebbe tornare a far marc…..te . oddio non che a montecitorio gli o le possano mancare i clienti!!!!
Nessun commento… caz.. Grillo hai perfettamente ragione !
Il fatto che il primo azionista di ENI sia lo Stato perennemente bisognoso di soldi può centrare qualcosa con la distribuzione di dividendi sempre più pingui?
rainews24
Energia. Governo: entro il 2009 al via cinque rigassificatori
Roma, 19 agosto 2006
Dopo gli annunci sui rincari e le polemiche con l’opposizione, il Governo a sorpresa, volta pagina sulla politica energetica e accelera sulla costruzione dei rigassificatori, dopo le polemiche con l’opposizione sulla “carenza di interventi strutturali” e affronta il nodo energia.
A Palazzo Chigi è stata istituita una cabina di regia che dovrà studiare come realizzare cinque rigassificatori L’obiettivo è superare rapidamente i veti locali e sottoscrivere un accordo per la realizzazione di cinque impianti per il gas. Tempi previsti: entro il 2008-2009..
Nel corso di un vertice si è fatto il punto su tempi e modi di attuazione del piano. il ministro per l’Ambiente Scanio presenterà una relazione sullo stato delle procedure mentre il titolare alle Attività produttive Bersani, indicherà il fabbisogno che dovranno coprire i nuovi impianti.
Sullo sfondo, l’urgenza di uscire dalla crisi energetica che attanaglia l’Italia, in un contesto sempre più monopolizzato dal colosso russo Gazprom anche dopo l’intesa con l’Algeria.
Intanto, il primo terminal italiano off-shore, con un gasdotto che arriva fino a Bologna, è in costruzione davanti a Porto Levante mentre a Porto Tolle, in Polesine, l’Enel non demorde per la riconversione a carbone della vecchia centrale elettrica a olio. Comunque, un autunno caldo attende il Governo sulle scelte energetiche.
SCARONI BENZINAIO
No no, la pizza lasciala fare a chi LAVORA ONESTAMENTE e che è l’orgoglio di NOI ITALIANI in tutto il mondo.
ps. immagina che olio avrebbero usato sti 4 bastardi per condire la pizza … (mi scuso anticipatamente per il complimento a sti 4 bastardi).
GREGGIO A STRISCIA
eni alla sbarra
Cioè se ho capito bene, paghiamo di più il gas che è fornito da un’azienda statale:
-il cui capo è pregiudicato
-e che invece di reinvestire gli utili degli aumenti tariffari li fa intascare agli azionisti
con due effetti:
*chi sta meglio sta sempre meglio a ££
*dipendiamo sempre più dagli idrocarburi perchè non si investe in energie alternative,
giusto ?
Questa notizia innervosisce.
hai perfettamente ragione….il problema è che le altre persone non lo sanno…ma io penso che arriverà il giorno in cui ci sveglieremo e gliela faremo pagare a tutti quanti…per peggiorare il mondo basta non fare niente…è ora di agire…
tutti in bici
omissis
L’Eni, società gestita da Scaroni, condannato in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione, e con azionista di controllo il Tesoro, quindi noi, sta facendo utili su utili
omissis
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Prima o poi questa faccenda dei Condannati in via definitiva spero che qualcuno me la spieghi:
VISCO mi pare rammentare che è negli Elenchi “Wanted” di Grillo e fa il Vice Ministro (inolre fa le prediche su erica e morale)
il Beppe nazionale mi pare abbia scritto qui che è stato condananto in via definitiva per cui coerenza vorrebbe che dovrebbe autocensurarsi..
e potrei andare avanti!
Mi sfugge qualcosa o c’è una leggerissima contraddizione?
Purtroppo questa gente si accusa non per risolvere i problemi ma per fare notizia..Grillo compreso..
ERICA O ETICA?
piu’ petrolio per tutti
l’eni è una società per azioni che ha come scopo quello di generare profitti e distribuire dividendi. d’accordo. ma in un mercato strategico come quello energetico ( per giunta operando in monopolio ) sono bravi tutti . poi bravi in che cosa ? a spillare quattrini agli italiani che nell’eni ci mettono i soldi ?
fatemi capire siete per caso azionisti ?
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Eppure… le Aziende devono guadagnare…
Privatizzare uguale consegnare alla speculazione.
E’ prioritario seguire gli interessi “del mercato” o quelli “del popolo”?
L’Energia (petrolifera, elettrica) è un bene primario! Lo Stato non può derogare al controllo dei beni primari, le aziende che governano tali beni dovrebbero restare statali. Restando statali dovrebbero chiudere i bilanci relativamente in pareggio, se c’è utile da distribuire deve arrivare ai clienti del servizio (cioè ai cittadini).
PS.: in Sardegna c’è l’eolico. Molte pale. Più di tutto il resto di Italia: sono spesso ferme. Anche quando c’è vento, anche poco vento, anche molto vento…
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COL TUO COMMENTO HAI FATTO GIRARE LE PALE
OT
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Dopo la bambina modella di cui ho parlato nel post precedente, Jonbenet Ramsey uccisa a soli 6 anni, pensate sia finita qui?
NO!
Leggetevi questa notizia…
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°°°°°°°°cose di questo paese°°°°°°°°°°°°°°°°°
Milano del 22 febbraio 1996 – ANSA:
«Il vicepresidente della Techint, Paolo Scaroni, ha patteggiato la condanna a un anno e quattro mesi di reclusione per le tangenti pagate per gli appalti nelle centrali Enel. La sentenza è stata emessa dai giudici della sesta sezione penale del Tribunale di Milano. Scaroni era accusato di corruzione dal Pm Paolo Ielo per una serie di tangenti versate al Psi quando era amministratore delegato della Techint».
Roma 24 maggio 2002 – Ansa:
«L’assemblea dell’Enel ha approvato le liste dei nomi proposti dall’azionista di maggioranza e da quelli di minoranza per il rinnovo del cda del gruppo, nominando alla presidenza – su proposta del Tesoro – Piero Gnudi. Nel pomeriggio è prevista la nomina di Paolo Scaroni ad amministratore delegato».
21 ottobre 2004 Adnkronos:
«Ecco l’elenco dei Cavalieri del Lavoro, nominati dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, su proposta del ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, di concerto col ministro per le Politiche agricole Gianni Alemanno, con l’indicazione del settore economico e della regione di attività: (…)
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Caro Beppe,
le aziende esistono per fare profitti.
Tu lavori gratis?
Certo che esistono per fare profitti; aggiungo: nel rispetto della legalità e senza inc..ulare la gente…se no la frase non ha senso…
Grillo ha una villa con piscina e pannelli solari che noi poveri mortali non possiamo permetterci. Poi va raccontando che vende elettricità all’ENEL… GRAZIEALCAZZO!!!
W W W . R A Z I O N A L M E N T E . N E T
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Beh, hai ragione…, però se se li è guadagnati onestamente, se paga le tasse (senza protestare come Briatore), se non corrompe giudici, se non spaccia, e se non ha commesso reati per poterseli permettere, possiamo anche dire che ci può stare che abbia la villa con i pannelli solari…
Una società per azioni che compete con altre sul mercato, ha come scopo quello di creare ricchezza per i suoi azionisti mediante il pagamento di dividendi. L’eni fa questo, se si vuole invece parlare della popitica energetica nazionale, sul modo con il quale l’eni è stato privatizzato, almeno in parte, della tassazione che grava sugli idrocarburi e il costo delle bollette in generale, bisogna chiedere ai politici e soprattutto al governo in carica.
Grillo, fatti telefonare anche da Prodi, così magari ti spiega perché quando lo hai incontrato l’otto giugno, leggendo il programma delle nostre primarie, ti faceva sì sì con la testa (anche al punto “stracciare la legge Biagi”), annuiva e diceva che corrispondeva ai “9/10 del nostro programma”, poi si è visto che razza di presa per i fondelli!
Sei stato molto civile e cordiale con Prodi, e ha preso in giro anche te: i fatti parlano da soli. Purtroppo.
Invece di “energie alternative” deve aver letto “intervento in Libano”… c’è qualcosa che non va nella comunicazione o davvero non c’è speranza?
Siamo davvero al tramonto della democrazia rappresentativa, e io spero che verrà soppiantata da una democrazia diretta, e non da qualcosa di peggio.
Cordiali saluti.
prorpio questa mattina, su radio deejay, ho sentito dell’articolo, fatto uscire su Herald Tribune, riguardo a questa grande inaudita.
E’ a dir poco inquietante pensare che il gestore dell’Eni, carissimo Scaroni, possa ricoprire una carica del genere nonostante sia stato condannato in via definitiva a due anni e tre mesi per corruzione.
Mi chiedo perchè non mobilitare anche media italiani per vedere fino a che punto questo paese è corrotto. Tutto ciò è vergognoso.
Io credo che si debba fare qualcosa e al più presto prima che la situazioni possa degenereare anche perchè alla fine quelli che ne pagano le conseguenze siamo solo e sempre noi.
Spero prorpio che Mincato ti telefoni al più presto. Aspettiamo tutti tue notizie.
Forza, alziamoci!
Ah, mi ha anche detto che non deve farti capire nulla!
Hai gia’ capito TUTTO!
é necessario investire in ricerche e impianti per produrre energia, sono anni che viene detto ma ………..
A proposito di aumenti è vero che con un decreto di luglio 2006 hanno portato l’iva al 20% che era al 10% sugli alimenti contenente lo zucchero e il cacao ………
Gigi
Beppe, mi ha chiamato MINCATO, e mi ha detto che devi chiamarlo tu!
Gli e’ finita la ricarica!!!
Caro Beppe,
prendo lo spunto dal tuo post sui personaggi virtuali perchè in effetti potresti essere una eccezione: un poco ci sei e un poco non ci sei. Penso che oggi non eri “fuori” infatti il tuo post è incisivo e ben calibrato. Quello sui problemi demografici e sul Libano, se volevano far sorridere, con me non ti è riuscito. Se volevano farmi pensare allora ti confesso che ho fatto pensieri bruttissimi anche sul tuo conto. Anche tu, come tutti noi, forse, a volte ti sostituisce un tuo ologramma, ma tu sei senz’altro meglio…..o è meglio lui?
Cheers
LA STORIA SI RIPETE.
Si ripresenta il problema delle conseguenze che si hanno quando si privatizzano enti pubblici monpolisti di un servizio al cittadino: credo che dovremo fare la fine della California, con bollette triplicate, servizi in dissesto, black-out e disservizi a gogò. Dopodichè lo stato, cioè noi, dovrà indebitarsi pesantemente per risistemare tutto (come fece agli inizi di ogni servizio: rete elettrica, rete idrica, etc..)…. Ma è sempre così, no? Pubbliche spese, privatissimi guadagni.
Che fare?
Proprugnare e vivere il senso civico, sempre, nel pubblico e nel privato. Non ci rimane altro.
Forse.
Ehm…. propugnare… 😀
ma la domanda il petrolio o dico meglio
la qualità di carburante sarà buona?????????????
dicono che anche in livello di pregiato
Ciao Beppe,
ti prego non dimenticarti di aboliamoli.eu
Inoltre volevo segnalarti che è nato il Meetup di Ischia (160) magari potresti inserirlo nella lista dei meetup sul tuo blog.
Grazie!
Andrea
http://www.aboliamoli.eu
La mia macchina è del 1991 e senza marmitta catalittica… Da 4 anni ho installato (a mie spese e senza incentivi) un impianto a metano che mi permette di avere uno stipendio in più a fine anno… Purtroppo durante i blocchi del traffico (sono della Lombardia, Brescia) non posso circolare perchè sprovvisto di marmitta catalittica.
Le autovetture alimentate a benzina e diesel euro4 invece si. Io proprio non capisco… Consumo poco, praticamente non inquino, non metto la mia vecchia auto in una discarica e non posso circolare?! Non capisco, non capisco, non capisco… Forse non sono io quello che si deve arricchire?! Qualcuno faccia chiarezza!!!!!!
Pensate se l’eni fosse stato pure in perdita pure in perdita.
Vai Beppe, mordigli le caviglie a questi maledetti!
E’ vero, Scaroni è come Terence Hill nel film “Io sto con gli ippopotami”, fa il gioco delle tre carte…grande Chavez, che è l’unico che sta lottando contro le multinazionali del petrolio che controllano il mondo e che si riuniscono tutti gli anni per decidere le sorti del pianeta…i politici sono dei burattini, come lo stesso Scaroni che è una pedina infinitesimale del governo mondiale delle multinazionali.
“When the truth walks away, everybody stays ‘cause the truth about the world is that crime does pay”
certo che non è possibile diventare indipendenti. Ho letto di un dirigente Fiat che parlava dell’idrogeno e diceva che non hanno intenzione di produrre macchine di questo tipo se non c’è richiesta. La richiesta ci sarebbe, ma se non le producete queste alternative, certo hce la gente compra auto a benzina! Basta vedere quanto sia esiguo il numero di auto a GPL o metano di serie…
salve,
adesso ho una spiegazione!
dovete sapereche io praticamente non ho MAI usato l’acqua calda perchè vivo in un paese di mare e fa caldissimo. abbiamo fatto la doccia calda solo 2 volte in 2 mesi.
la mia ultima bolletta del gas era di 20 euro. ma andandola a guardare nello specifico, la voce dei consumi diciamo effettivi, reali di gas prevedeva una quota di 3 euro. con tasse, ive e altre serie di voci poco chiare, la mia bolletta risultava alla fine di 20 euro.
L’ENI dovrebbe fare la pizza se riesce così bene a far lievitare gli impasti.
la mia bolletta telecom uguale..
telefonate 5 euro
internet (2 mesi) 44 euro..
bolletta finale 121 euro
da 49 a 121..
messo tiscali, addio caz.zate..
Povero Beppe… ci voleva anche Scaroni (ma li conosci tutti tu?!) a farti arrabbiare!… Vedrai che quell’altro (Mincato?!) ti telefonerà entro ventriquattrore!… Facci sapere cosa ti dirà!…
ma se tutte le volte che un’azienda s.p.a. fa un’utile e si tiene il ricavato, non vedo dove possa essere il vantaggio a comprare azioni… non c’è guadagno se non nel rivendere le azioni? sempre che siano aumentate di valore…
vai a metano!!!!!!!
Vorrei capire una volta per tutte come può essere possibile che su 1000 case produttrici di benzina e gasolio, la differenza dei prezzi alla pompa sia al massimo di 4-5 eurocent… Forse fanno cartello? Mah… E’ il caso veramente di provare a diventare indipendenti dal petrolio, ma come? AIUTOOO!!!
A me la bolletta dell’energia elettrica in effetti è sensibilmente aumentata: troppo computer?
Ladri!
Che porci!
Primo!!
bello sto giochetto
preparatevi che l’uomo che sconfiggera’ Berlusconi vuole la sua parte, considerate tutte le imitazioni dell’italia o i forti movimenti dal 11 Agosto
io ho rischiato la vita e si scopriranno le prove di chi ha voluto tendermi una trappola.
ho compiuto 20 anni il 10 Agosto e anche in vacanza in Romania come voluntario con un Padre Somasco i militari e la polizia locale mi seguivano.
nn penso di essere l’ultimo
Oggi si manifesta in tutte le piazze
cavolo
lasciamoli senza un picco nelle tasche