E ora ebola .sig Grillo la prego parli.E parli anche a scapito di chi ha fatto decadere il reato di immigrazione clandestina ,in seno anche al M5s.Ci è rimasto solo lei.Un italiano disperato.
Il popolo deve ritornare ad avere la propria sovranità. E’ un cammino lento ma inesorabile.
Il genere umano ha sempre migrato e sempre migrerà. Anche l’Italia è un paese di migranti. Da quando l’uomo ha avuto origine in Africa ha sempre cercato luoghi migliori in cui vivere. Non si capisce perchè ora bisognerebbe fermarlo. C’è un articolo interessantissimo che mostra la mappa mondiale dei fenomeni migratori, o meglio, mostra i paesi da cui si migra. Ti fa capire quali sono i paesi da cui la gente, per un motivo o per l’altro se ne va:
La Residenza
Sapere dove un immigrato dimora forse è impossibile, acquisirne la residenza è possibile , anzi fondamentale: determina il posto in cui una persona è reperibile, vive. Credo sia necessario disciplinarlo in modo più severo . Innanzi tutto i permessi di soggiorno non dovrebbero essere permanentemente scaduti. E la loro emissione dovrebbe essere rigorosamente valutata. Per esempio a Roma ci sono delle associazioni in centinaia di bengalesi risultano residenti presso qst associazioni..allo stesso indirizzo. Qst non è accettabile . Credo che il numero massimo di residenti allo stesso indirizzo dovrebbe essere limitato. Inoltre per ottenere la residenza bisognerebbe dimostrare di avere un lavoro oppure disponibilità economiche e nessun tipo di precedente, neanche nel paese di origine . La residenza dovrebbe essere controllata “per davvero” per evitare situazioni fittizie oppure condizioni abitative non idonee. Allo stesso tempo la residenza dovrebbe essere uno “status” agognato: senza residenza non si può accedere a una serie di servizi “essenziali” come attivare utenze, etc .
La Cittadinanza
Per essere cittadino devi dimostrare sostenendo degli esami di parlare la lingua italiana e anche di conoscere la cultura, la storia, i costumi dell’Italia. Pertanto propongo che (ovviamente solo tra coloro che hanno già i requisiti per la residenza da un certo numero di anni) proporre una serie di test e di esami per ottenere la cittadinanza . Verrebbero organizzate speciali scuole per questo con un buon indotto di lavoro per i giovani laureati (che non ci mancano) . In pratica più integrazione, più lavoro e più sicurezza.
La cittadinanza non è un diritto di nascita, è uno status CULTURALE. Una volta che l’hai ottenuta , però, è trasmessa ai figli .
NO ALLO JUS SOLI, SI A MISURE PER FAVORIRE LA NATALITA’ ITALIANA. DIFENDIAMO LA NOSTRA CIVILTA’
Non solo l’immigrazione è un tabù, ma è un tabù pelosissimo delle Sinistre. Alle sinistre che accusano i molti difensori dell’Italia e della propria identità storico-culturale, è tempo di dire che i razzisti sono loro, i partiti delle sinistre, razzisti verso gli Italiani. Quella che una volta era considerata maggior virtù, la gelosia della patria (il mondo classico ce lo insegna) oggi viene tacciata di inciviltà. Non c’è cosa più pericolosa che andare contro il sentimento popolare, censurando, imponendo una visione del mondo: questo è il nuovo fascismo del political correct (inventato dalle multinazionali Usa e dalla sedicente Europa) la stessa politica dei “diritti umani” che pretende di esportare la democrazia in medioriente e in
Africa, per distruggere civiltà e depredare popoli. Il vero razzismo è questo, il costringerli ad emigrare per “integrarli”, come nuovi schiavi, privandoli delle loro origini e delle loro radici culturali, perchè c’è bisogno di carne da elettorato e di consumatori: a questo mira lo jus soli, a realizzare un doppio razzismo: verso gli Italiani e verso gli immigrati, costretti a farsi italiani. Ditelo alle multinazionali che prosperano sulla povertà dell’Africa: se li volete aiutare dovete creare lavoro in quei paesi. Ma è questo che non gli conviene. Finirebbe il sistema di corruzione di cui sono protagonisti con i governanti dei paesi sottosviluppati. E’ una vecchia storia. Documentatevi.
Gli economisti dei paesi scandinavi lo chiamano “welfare shopping”, cioé cercare di accedere ai servizi assistenziali (sanità, asili, uso dell’acqua, accomodation, vitto, sussidio di disoccupazione, ecc) gratuitamente. Certo, perchè si tratta di uno “shopping” gratuito, soprattutto in quei paesi dove vi sono ottimi servizi assistenziali, magari, come nel modello svedese, “dalla culla alla bara”. Ma l’Italia, pur avendo tradizionalmente un buon sistema sanitario nazionale, non è la Svezia e soprattutto, a differenza della Svezia, confina praticamente con l’Africa. Saremmo in grado, noi Italiani, di offrire in futuro “welfare shopping” gratuito a milioni di giovani africani disperati (moltiplicati x i componenti delle loro famiglie…vedi diritti di ricongiunzione famigliare) nonché magari anche un reddito di cittadinanza, quando il nostro tasso di disoccupazione giovanile tende al 38%? Non so fino a che punto possiamo permetterci, in questa contingenza, di accogliere chiunque riesca ad ammarare con un barcone su una costa italiana e fornire loro servizi sociali gratuiti e magari anche un reddito garantito. ATTENZIONE!!! L’immigrazione va gestita con criteri di maggiore selettività, pena forti tensioni sociali e anche – sarebbe stupido negarlo – picchi intollerabili di criminalità. Tra l'”Immigration choisie” dell’ex presidente francese Sarkosy e il “welfare shopping” gratuito per milioni di africani, per quanto riguarda il nostro paese, ci deve essere una via di mezzo. CLAUDIOF
Nel programma Beppe Grillo non c’é praticamente nulla sul tema scottante e elettoralmente rilevante dell’immigrazione. Eppure tutti i cittadini italiani hanno idee abbastanza precise in merito, soprattutto le persone non più giovanissime – la maggioranza dell’elettorato – che hanno paura ad uscire di casa dopo le sei di sera nel loro quartiere e che hanno visto dimezzarsi il valore del loro appartamento (altro che patrimoniale) dopo che il loro quartiere – un tempo residenziale – è stato “invaso” da stranieri, molti dei quali sono arroganti, delinquono apertamente sapendo che non succederà loro assolutamente nulla.
I cittadini italiani sono stufi di essere considerati “razzisti” solo se si permettono di dire – e la pensano quasi tutti così – che la loro vita nel quartiere in cui abitano (e anche le loro possibilità di accesso ai servizi del sistema sanitario nazionale) erano migliori prima di “Schengen” e prima che una dissennata politica immigratoria (che non tiene conto del mercato del lavoro)permettesse a milioni di persone (spesso con la scusa di essere perseguitati politici – pare che questo pretesto sia utilizzato indebitamente dall’80% dei richiedenti asilo)di stabilirsi sul nostro territorio e fare letteralmente il cavolo che vogliono. Concludo con una domanda: “Perchè una prostituta nigeriana deve guadagnare in un giorno quello che prende mia madre di pensione in um mese (800) senza pagare una sola lira di tasse?”.
Sinossi
“Ne avevo abbastanza di assistere a mostruosità, nel mio paese, l’Iraq. Come quando i terroristi hanno decapitato davanti a un uomo tutti i suoi figli, lo hanno sventrato ed hanno messo nella sua pancia le teste dei suoi bambini. Dopo la guerra regna il terrore. E’ la strategia comune alle due parti che si contengono l’Iraq: USA e Iran. Fanno in modo che chi pensa, scappi. Per questo motivo ha luogo una continua esibizione dell’orrore che dalle strade passa ad Internet. Sono un avvocato di Baghdad. Ho ventisette anni. Dopo la laurea ho iniziato a lavorare nello studio di un legale che difendeva le parti civili nelle cause contro Al Qaida ed altre organizzazioni terroristiche. Una mattina, arrivando in ufficio ho scoperto che l’avvocato era fuggito. Stavo cercando di capire cosa era accaduto, quando ho sentito un botto. Uomini dal volto coperto avevano fatto saltare la porta blindata. Mi hanno preso. Erano di Al Qaida .”
“Avevo tredici anni quando ho lasciato l’Iran. Ricordo ancora tutto della mia vita di bambino a Teheran. La cultura persiana è molto più antica dell’Islam ed è la base della nostra vita. Non possono farci dimenticare tutto questo e riempirci la testa solo con la religione. La tragedia che stanno mettendo in scena vuole annullare la nostra eredità storica. Ma le cose stanno per cambiare: fra qualche anno avremo la democrazia all’iraniana, che non sarà uno scimmiottare l’Occidente come ai tempi dello Scià e neppure questa banda di ladri che governa ora, tanto corrotti quanto sanguinari in nome di Dio ..”.
“Qualcuno di voi è israeliano? Precisiamolo subito: sono disposto a parlare con voi anche se siete ebrei. Ma con gli israeliani non parlo. Se siete israeliani, andatevene. Se non lo siete, ascoltatemi. La prima volta che sono andato in carcere avevo dodici anni e mezzo. La mia vicenda è stata presa a cuore dalle ONG: sono
Vorrei solo dire che nella città in cui vivo Prato l immigrazione è un dato di fatto,noi oramai lavoriamo sottoposti alla comunità cinese che negli ultimi anni ha invaso e portato via il lavoro a tutti.
Nn si parla mai di questo ed anzi in tv a vlt ci sono stati dei portavoce che hanno fatto presente il problem ,ma nessuno mai ci risponde.
L editte che come sanno tutti lavorano con clandestini e propongono prezzi competitivi nn solo lavorano , ma grazie alle leggi iatliane dopo 2 anni cambiano nome x non pagare le tasse.
E una cosa comunissima qui. molti pratesi lavorano nelle ditte cinesi e altri lavorano per queste ditte.
Xche palesemente lasciare correre e invece tartassare noi altri a pagare le tasse xche noi abbiamo un nome leggibile e magari una casa propria , mentre loro nn vengono mai cercati xche nessuno sa leggere i nomi…i postini anche diventano matti….
io non capisco xche possono mandare via 1 milione di ero al giorno tramite agenzie e non essere controllati.
L unica cosa che è stata fatta è abbassare il limite massimo x ritirare in banca , ma i soldi a nero circolano sempre e comunque.
io vorrei capire xche nessuno dic emai nulla in merito
Sono d’accordo che bisogna aiutare i Paesi poveri, per impedire
che vengano qui ad essere sfruttati, dai nostri concittadini disonesti,
compresi mafia e connessi, e che bisogna in qualche modo controllare
i flussi emigratori, nel nostro Paese, ma non credo alla favola, che ci
sono migliaia di ragazzi e ragazze italiane che se ben pagati, andrebbero
a raccogliere pomodori, e alla favola ancora più grande che le nostre
“bacate” economie occidentali, vogliano aiutare dei Paesi che solo se
restano poveri, permettono a quest’ultime di mantenere la loro ricchezza
(vi ricordate cosa è accaduto quando l’Indonesia, si è trasformata da esportatore
di materie prime, a produttore di acciaio .la siderurgia del mondo occidentale è
semplicemente fallita). Visti gli ultimi presupposti, se vengono qui in massa, non
possiamo farci niente, bisogna solo accettarli ed integrarli, la nostra popolazione
aumenterà, quella “italiana” stava diminuendo in maniera spaventosa, avremo
più italiani con la pelle di colore diverso, ma se questa nazione, sceglierà di crescere
investendo in istruzione e formazione, avremo dei “nuovi” italiani che conosceranno
Dante e porteranno avanti le nostre buone tradizioni, ci saranno dei contradaioli
del Bruco di origine senegalese e allora? Non ci possiamo fare niente. Sul fatto
poi che non sia un’urgenza il dare cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori
stranieri, non sono d’accordo, è un’urgenza di civiltà e di buonsenso, come quella
di dare diritto di voto a chi lavora da anni e paga le tasse in questo Paese e non
può farlo perché straniero. Se Grillo la pensa in maniera diversa, non me ne importa
molto, il movimento che sponsorizza mi piace molto, ma lui a volte dice qualche stronzata .
Posso condividere, il discorso sul fatto che bisogna aiutare i paesi poveri, per impedire l’arrivo di nuovi schiavi, ma sul fatto che ci siano migliaia di nostri ragazzi che raccolgano i pomodori con una paga adeguata, sono delle belle favole, come gli aiuti ai paesi poveri, si deve dire che sono poveri, perchè le nostre economie bacate, possano mantenere la loro ricchezza, (ricchezza di pochi), lo si è visto quando un Paese povero come l’Indonesia, si è messo a fare l’acciaio, cosa è capitato al mondo siderurgico occidentale….è fallito. Io dico, controlliamo l’immigrazione per quel che si può, in fin dei conti, se non vogliamo aiutarli lì e giusto che vengano qui, e che si integrino e che facciano aumentare la nostra popolazione, non solo la nostra, quella Europea, è uno scotto che se non si verifica il primo punto di cui sopra, dobbiamo pagare. Non vedo come non sia urgente non dare cittadinanza ai ragazzi nati in Italia, da genitori stranieri, è un’ingiustizia intollerabile, e poi dare la possibilità di voto a chi lavora e vive e paga le tasse da anni, e non può farlo perchè nato in un altro Paese. Non si tratta di essere buonisti, o si fa così o si è altro, rispetto al concetto di civiltà, di democrazia, tutto il resto sono fanfulle secondo me…..
Salve a tutti.
Io sono un ragazzo di 16 anni con molte ideali in testa e sto cercando di capire la situazione riguardo l’immigrazione in Italia…
Ho letto molti dei commenti postati e mi domando una cosa.. Ma cosa realmente possiamo fare?? Va bene fare il punto della situazione ma ormai l’abbiamo un po’ capito tutti: Non si possono rimandare indietro ma sono troppi e oggi come oggi vengono sfruttati dalla malavita aumentando la criminalità.
Cosa si può fare? Quando parlo di questo argomento in moltissimi mi dicono che andrebbero rispediti nel loro paese perchè non devono “inzozzare” il nostro e che quel che succede da loro se lo sono cercati….. Io sono contrario ma non mi basta affermare la mia contrarietà perché, giustamente, poi mi si dice:”E allora tu che faresti?” e ogni mia proposta viene distrutta dall’egoismo e dal razzismo e da discorsi come:”Se continuiamo a fare i buoni tra meno di 50 anni ci sarà una maggioranza di extracomunitari e che ne sarà di noi?”. Ora cerco fatti… io ho sedici anni e non conosco bene come si può agire… ma una cosa la so.. c’è bisogno di agire! La sinistra parla a ruota libera esprimendo anche ottimi ideali ma non fa i conti con la realtà e non propone!! La sinistra non è una buona alternativa di governo perchè sa solo dire… ora fatemi capire come agire. Grazie.
Finalmente !
Salve a tutti sono Tigre Nascosta ma non mi nascondo dietro ad un dito ho iviato a Beppe diverse lettere per aprire un Forum di discussione sull’immigrazione mi fà piacere di averlo trovato finalmente! ci sono alcune cose che vorrei sottolineare 1 L’Italia l’unico paese in europa ad avere la cittadinanza di sangue come se ci fosse un presupposto “sangue ” italico.2 L’italia è l’unico paese con un passato coloniale abbastanza recente a non favorire l’ingresso per cittadini di ex-colonie (etiopi,eritrei e somali) quando persino Spagna e Portogallo (sebbene la Spagna stia facendo di tutto per distruggerle ) hanno leggi di questo tipo.3 se ci mettiamo a fare barriere su chi và ammesso e chi nò dove finiremo ? si comincia a dire i mussulmani no perchè sono integralisti , I cinesi no perchè hanno una comunità chiusa,e quelli no e quegli altri no cosa volete solo gli ariani dai capelli biondi e i calciatori brasiliani ? 4 rimandiamoli a casa loro questa è la voce che troneggia in Italia a tutt’oggi ma singori a casa loro c’è la fame e la guerra siamo d’accordo si dovrebbe trovare un modo per aiutare i paesi del terzo e quarto mondo ad uscire da quel marasma ma intanto cosa facciamo li lasciamo morire ? 5 chi mi dice che l’Italiano immigrato è uscito dall’Italia “Solo per lavorare ” dimentica che la mafia in America si chiama “Cosa Nostra ” e che i nomi dei più famosi Boss della Mafia sono italiani (Al Capone,Lucky Luciano ecc…).6 siamo noi italiani il paese con il più alto patrimonio artistico-culturale d’europa e al mondo ce la battiamo da pari con la Cina e sapete perchè ? perchè da noi chiunque è venuto sono uno studioso di storia e vi posso confermare che se avessimo chiuso le frontiere oggi avremmo meno turisti del Burkina Faso. Per concludere spero che qualcuno mi risponda a questo commento il mio indirizzo è federopozzi@libero.it non rispondo ad insulti e minaccie di morte quindi è inutile che li inviate ci perdete solo tempo a scriverle Federico
facciamo un programma per far tornare tutti i disendenti di italiani che viveono in Argentina,Brasile o altri paese,penso che tutti abbiamo un nonno o un parente che è emigrato all’estero,che ha mandato soldi in Italia e forse i suoi figli e nipoti meritano ancora qualcosa da questo paese
Caro Federico
Un conto è l’idealistica e giusta aspirazione ad una cittadinanza universale e ad un’accoglienza a 360 gradi di tutti sul territorio. Altra cosa – più seria – sarebbe una politica dell’immigrazione che tenga conto di due fattori che non vengono quasi mai menzionati: a)cosa ne pensano veramente i cittadini europei su “Schengen” (attualmente la legislazione vieta i referendum su istanze presenti nei trattati europei) b) Se sia opportuno accogliere chiunque in una nazione che sta collassando per mancanza di lavoro. I sociologi hanno già previsto che la politica del futuro avrà una dialettica sempre più “referendaria”. Bene, vogliamo chiedere un parere in merito a cittadini italiani ed europei?
L’Italia è un Paese in cui,a distanza di 30/40 anni,una grossa fetta di meridionali fatica ancora a convivere con la mentalità e i modi di vivere del Nord…mi domando allora che senso abbia fomentare l’immigrazione esterna quando l’immigrazione interna non si è ancora assorbita….
VISTO CHE LA POLITICA E’ SOLO POPULISMO CHE ALMENO SERVA A QUALCOSA, PROPORREI A LOR SIGNORI CHE SE PROPRIO DOBBIAMO SPENDERE PER DIMOSTRARE CHE SIAMO UNA DELLE 7 POTENZE, CHE SI INVESTA IN CORSI DI FORMAZIONE ( INFERMIERI, OPERAI, IDRAULICI, FALEGNAMI, ETC) E POI LI SI RIMANDI NEL LORO PAESE CON UN MESTIERE IN MANO PER POTERSI RENDERE UTILI. SICURAMENTE COSTEREBBE MENO DEL PURO ASSISTENZIALISMO E CHI NON HA VOGLIA DI APPLICARSI VA RISPEDITO SUBITO INDIETRO. CHI INVECE RITORNERA’ AVENDO IMPARATO UN MESTIERE POTRA’ FIDELIZZARSI CON L’AZIENDA CHE L’HA OSPITATO DOVE SI E’ SPECIALIZZATO (L’AZIENDA ITALIANA DOVREBBE AVERE DELLE AGEVOLAZIONI STATALI PER QUESTO SERVIZIO) E SVILUPPARE DEL BUSINESS CON L’ESTERO.
NON MI SEMBRA COSI’ UTOPISTICO, ANZI DAREBBE UN ULTERIORE RILANCIO A QUESTA ECONOMIA SPENTA E OGGI NON AVREMMO PARLATO DI IMMIGRAZIONE MA DI SCAMBI E DI SVILUPPO.
MA FORSE LASCIARE TUTTO COM’E’ E’ PIU’ COMODO
L’IGNORANZA E LA POVERTA’ SI COMANDANO MEGLIO.
Sul tema dell’immigrazione sento dire tante cazzate sia dalla Destra, sia dalla Sinistra. La Destra coltiva negli italiani il mito che siamo una civiltà superiore e che dobbiamo difendere il nostro benessere. Balle, io vivo del mio lavoro, abito in affitto, ho un’auto in via di rottamazione, non so cosa potrebbero portarmi via! La Sinistra inconsciamente finisce con il pensare la stessa cosa, ma dice soltanto: dobbiamo essere generosi, elargire questa nostra superiorità anche agli stranieri.
E gli immigrati? Loro sono i più convinti di tutti di trovare in Italia ed in Europa una civiltà superiore. Sono pronti a rischiare la vita pur di poter vivere in quello che si illudono essere il “paradiso occidentale”. Non sto scherzando, in Africa sono convinti che qui tutti abbiamo 200-300mila euro in banca – come minimo – e senza debiti. Che tutti a 30 anni o giù di lì siano padroni di una casa, che la disoccupazione per gli italiani praticamente non esista. Vedono quattro manager o quattro ingegneri delle industrie petrolifere arrivare nei loro Paesi, li vedono spendere generosamente per lussi e capricci vari e pensano che questa sia la norma per tutti gli italiani. E non finisce qui: sono VERAMENTE CONVINTI CHE GLI EUROPEI ABBIANO LA CURA PER IL CANCRO E PER TUTTE LE MALATTIE, COMPRESE LE LESIONI SPINALI. Dove nascono tutte queste cazzate? Dalla propaganda occidentale, che ti mostra Malibù e ti nasconde la miseria di New Orleans, che – quando parla dell’Italia – inonda le tv di tutto il mondo con immagini dell’alta moda milanese, dei calciatori strapagati o del Papa. Mostrate agli africani le discariche di Napoli, fate conoscere loro le storie dei precari italiani, mostrate loro certi ospedali italiani, certe storie dei malati italiani. E vedrete che a Lampedusa verranno in pochi. In Africa c’è chi muore di fame, ma si tratta di casi limite. C’è anche tanta, tanta, tanta illusione su un’Europa che non esiste. Ve lo dice il marito di un’africana.
Ciao Beppe,
scrivo due righe sull’argomento che + mi fa incazzare dopo i politici che campano sulla nostra schiena: l’immigrazione.
io non sono mai stato, e non lo sono, un razzista : ho amicizie in tutto il mondo e nel mio lavoro ho accolto spesso, e fattivamente aiutando, molti extracomunitari delle + varie nazioni.
adesso stiamo esagerando : adesso siamo stranieri in casa nostra e questo sta diventando per me intollerabile. siamo invasi da popolazioni che vengono qui con l’illusione di fare i soldi e poi dormono nei garage in 5 spendendo i 4 soldi che guadagnano bevendo birre anziche mangiare una fetta di carne.
la colpa è nostra che non gli diamo lavoro e case ? noi bisogna prima sistemare i milioni di italiani che sono in difficoltà, gli anziani che campano con due lire di pensione, gente che con mille euro al mese deve mantenere famiglia .. e poi aiutare gli stranieri …
chi dobbiamo aiutare, accogliere e mantenere noi ? siamo nella merda e ci preoccupiamo deglialtri.
vi sembra giusto che le famiglie ROM debbano concorrere per le case popolari ?
anche gli zingari adesso vogliono le case !!! ma non sono nomandi ?? e allora che viaggino !!!
vengono in italia popolazioni con religione diversa dalla nostra e ci staccano i crocifissi dal muro e pretendono che si costruiscano moschee .. roba dell’altro mondo !!
provate ad andare in turchia, entrate in una classe, offendete la loro religione e gridate ai 4 venti che vuoi una chiesa in città … vediamo che fine fai e in quanto tempo ti tagliano la gola.
spiegate alle vittime delle rapine in villa ad opera di rumeni e albanesi che noi dobbiamo aiutare, accogliere e sostenere quei delinquenti che gli hanno fatto del male in casa propria.
non son tutti così?
no .. ma la maggioranza sì … e anche se fosse la minoranza, a me basta e avanza !!!
Questa, caro amico, è pura xenofobia italica.Il mio compagno è Ucraino, sono fiera di lui…della mentalità italiana lui ha ben poco (per fortuna!) ed è questo che a me basta e avanza!
Mi trovo pienamente d’accordo su quanto detto nel post e che se prima non lo ero ora sto diventando razzista quando vedo tanti “rifuggiati” ciondolarsi per le strade della mia città senza fare niente o vendere mercanzia contraffatta sui marciapiedi trasformati in suk non siamo più padroni nella nostra città mentre i negozianti sono costretti a pagare tasse elevate questi non pagano neppure i biglietti sui bus non è giusto. e potrei continuare ma io sono per una politica di espulsione di chi commette reati nel nostro paese non si potrebbe fare una convenzione tra stati dove se il proprio concittadino viene condannato questi deve scontare la pena nel suo paese di origine – nord africani compresi – così vediamo se avranno la voglia di vendere droga o o roba falsa nelle nostre città
Lascio un commento al titolo di questo blog, il tabù dell’ immigrazione. Si parla ancora di tabù eppure l’immigrazione è parte ormai della nostra cultura. Alla parola immigrazione dovremo affiancare quello di integrazione e informazione, condizione necessaria affinchè si verifichi la prima. In questo internet può essere posto al servizio dell’ immigrato ed ecco che un sito come quello di immigratiestranieri.it diventà ed è un utile strumento di orientamento affinchè non si parli più di tabù.
che peccato che una persona come grillo che io stimo moltissimo e mi fa ridere e mi diverte “seriamente” – con la quale mi trovo sempre d’accordo quando si parla di telecom, del papa, della laicità dello stato, dello schifo e del ladrocinio italiano, delle truffe delle imprese etc etc etc – sull’immigrazione mi abbia deluso così profondamente….
ora anche sui cinesi…. perchè dovrebbero mettere solo la bandiera italiana in finestra? io per esempio ho messo quella palestinese – non va bene per grillo? e le comunità italiane all’estero che per di più votano (in italia dove non vivono da 50 anni!) non possono mettere la bandiera italiana nelle loro finestre australiane o americane? Emigrare significa perdere l’identità? con la moratti contro i cinesi?
sigh
che dispiacere!
grillo perchè non fai un atto di umiltà studi un pò l’emigrazione e poi torni sui tuoi passi?
i soldi che ci rubano ok ma l’anima che ci rubano val bene qualche lettura non trovi?
ciao
e.
ciao enrica ho letto il tuo commento sull’immigrazione alcuni punti sono condivisibili come il fatto che chi migra non debba perdere l’identità o sventolare una bandiera piuttosto che un’altra…per resto l’aspetto è più complesso che il piensero un’pò demagogico che la ragione e sempre dell’altro.Dal punto filosofico questo altruismo ad oltranza nonostante tutto è ammirevole, ma secondo me produce lo stesso effetto di chi dice che l’immigrazione e la causa di tutti i nostri mali.Come è vero che chi migra non deve perdere l’identità lo stesso concetto è valido per chi ospita perciò per evitare scontri di questo tipo che tutta europa ha (vedi le periferie francesi o stragi di londra)una buona strada da perseguire sicuramente è l’immigrazione per vie regolari per non ingrassare le mafie per lo più loro connazionali che di viaggi irregolari fanno le loro fortune…partendo da ciò ci devono essere regole precise sull’integrazione che chi desidera stere in un paese che ospita questo vale anche per gl’italiani all’estero deve integrarsi nel mondo del lavoro o della scuola che sono percorsi che possono migliorare e dare dignità a qualsiasi persona..al contrario chi arriva per infoltire criminalità (non perchè si è sempre disperati ma semplicemente perchè rende di più)bisogna attivare le espulsioni ai loro paesi d’origine senza nessun passaggio in galera tutto questo per proteggere l’immigrazione buona e non fare tutto un calderone.
caro ministro purtroppo il problema immigrazione a tutt’oggi è affrontato con demagogia che passa al di sopra dei problemi e la complessità che l’immigrazione ha,il superamento della legge attuale è necessario però rimettendo ordine sia per chi arriva che per chi ospita partendo dal fatto che le nazioni tra di loro debbano comunicare di più per avere solo l’immigrazione regolare con mezzi regolari per non infoltire le mafie spesso sono loro connazionali che sfruttano l’affare della clandestinità.Una volta che si è in un altro paese(questo vale per tutti anche noi italiani)ci debbono essere regole precise d’integrazione o tramite il lavoro o il percorso scolastico che sono le strade che possono migliorare e dare dignità alla vita delle persone al contrario per proteggere l’immigrazione buona chi viene ad infoltire la criminalità(di qualsiasi etnia)deve essere celere la pratica d’espulsione senza passare dalla galera ed essere segnalato anche alle autorità del suo paese.Sostengo che far passare il concetto che dire che gl’altri ha sempre più ragione nonostante tutto solo perche si è immigrati questa è una facile demagogia che produce lo stesso effetto di chi dice che l’immigrazione è l’origine dei nostri mali e va a danneggiare chi veramente migra per migliorare la prppria vita innescando l’intolleranza dei cittadini residenti perchè hanno il sentore che chi dovrebbe proteggerli lascia disordine e impunita verso chi delinque(di qualsiasi nazione sia)per evitare che ci sia o far west o scontri tra civiltà bisogna adottare misure concrete ….per esempio come queste spero che sottoscriva
@Mario Giacomelli non temere, grazie alla continua ed incontrollata entrata di nuovi clandestini la differenza fra il numero di immigrati presenti in Italia e quello dei residenti in paesi come Francia e Inghilterra si è drasticamente ridotta in questi ultimi anni, presto li eguaglieremo e potremo anche noi vantare delle splendide periferie degradate come quelle francesi ed inglesi! GRANDE PRODI! W FERRERO!
SONO MOLTO CONTENTO DI QUESTE NUOVE LEGGI SUL IMMIGRAZIONE. FINALMENTE STIAMO DIVENTANDO UN PAESE SERIO COME TUTTI GLI ALTRI PAESI IN EUROPA. E ORA DI USCIRE DAL MEDIOEVO. IN FRANCIA GLI IMMIGRATI SONO PIU DEL DOPPIO RISPETTO ALL ITALIA, IN INGHILTERRA PURE, IN GERMANIA PURE E COSI VIA…
aBBIAMO UNA MEMORIA MOLTA CORTA E DOBBIAMO RICORDARE CHE CI SONO PIU ITALIANI ALL ESTERO CHE IN ITALIA…
E’ giusto cambiare la legge dell’immigrazione, perché la Bossi-Fini è indegna di un Paese democratico. Tuttavia, non illudiamoci e non illudiamo neanche gli immigrati. Non è che in Francia, in Gran Bretagna o in Germania tutti stiano bene e godano di pieni diritti. Io, che ho una moglie africana, sento i commenti che molti extracomunitari fanno sull’Europa. Si lamentano per il razzismo, è vero, ma molto più grande è la loro delusione nello scoprire che l’Europa non è la terra promessa che loro si aspettavano. Si rendono conto, dopo alcuni anni, che l’Europa non è ricca e felice, ma vive un profondo declino economico, culturale, sociale. E non capiscono perché l’Europa non si dà una mossa, perché i suoi abitanti sembrano rassegnati ad un lento suicidio collettivo. Non dicono queste cose ad alta voce, perché temono di criticare apertamente il Paese che li ospita. Ma la delusione è profonda e, credimi, il malcontento deriva solo in parte dal razzismo.
Ciao Beppe, ti scrivo queste due righe per dire la mia sul fenomeno immigrazione…
come dici te, è un argomento da prendere con le molle,nel momento in cui se ne vuole parlare,per non essere tacciati di razzisti(ecco probabilmente perché molti non ne parlano affatto!).
Io credo che il problema immigrazione esista, ma che al tempo stesso occorra fare le debite distinzioni.Non è possibile accomunare persone di 1000 paesi sotto il nome di “straniero” o “extracomunitario” quasi fosse un’offesa(perchè nell’ignoranza molti italiani la utilizzano come tale).Beh io ti dico che sono fidanzato da tre anni con una ragazza del Camerun, che ha finito quest’anno gli studi in medicina, ed è la persona più squisita del mondo.Tra un mese ci sposiamo, e credimi che stare con lei mi ha aperto gli occhi su un mondo nuovo, fatto di piccoli gesti quotidiani di insofferenza, e poi a che cosa?Al colorre della pelle, uno di milioni di tratti che ci distingue dagli altri?Beh se ragioniamo du questa base, penso che ogni persona dovrebbe avere una certa forma di insofferenza verso gli altri sei miliardi di suoi confratelli.
Scusa se sono uscito dal sentiero battuto, dico solo per tornare al fenomeno immigrazione che la chiave non sta nel chiudere le frontiere o quasi(è ciò che sta succedendo in tanti paesi nei quali giovani che finiscono gli studi superiori e vogliono studiare in italia si sentono rispondere con “passi tra DUE ANNI”!!!) ma in un qualcosa di più ampio, che purtroppo non ho la capacità di definire e nemmeno di pensare, ma che certamente non può trovare radici nella diffidenza e/o nella chiusura.
Grazie, complimenti per tutto quel che fai.
Paolo
Recebemos, infelizmente, não poucas e-mails da parte dos nossos oriundos, nas quais se lamentam que a cidade italiana para onde se dirigiram para pedir informações e documentos de seus avos emigrados, os tratou com pouca cortesia, que o Pároco nem ao menos lhes abriu a porta da Canônica, que o “ramo italiano” da família negou que alguém tenha um dia partido da Itália.
Esses amargos acontecimentos são somente frutos de ignorância e não de má fé.
Se sabe ainda muito pouco, na Itália, sobre a historia da emigração de nossas terras. No entanto, foi um grande sacrifício de milhares de famílias que permitiu aos que ficaram de sobreviverem. Sem o doloroso caminho da emigração a Itália não seria o que é hoje.
Um conselho às familias italianas: se à vossa porta bate uma pessoa que fala um “dialeto” estranho, um forasteiro que diz se chamar como vocês e que deseja ter notícias da família, não lhes fechem a porta na cara, mas fiquem ali a escutar. Poderia fazer-vos descobrir um mundo que não conheceis, uma outra parte da vossa família.
Será uma grande alegria descobrir que além do Oceano as famílias que descendem do vosso mesmo tronco, são muito mais numerosas que na Itália. Um outro mundo.
Um apelo aos Prefeitos das cidades italianas: façam em modo que os vossos ofícios de Estado Civil respondam mesmo em caso de êxito negativo, à carta, aos telefonemas e aos e-mails que recebem das Américas. Para os nossos oriundos é muito importante. E pode ser também para as cidades italianas, porque entre esses pedidos, está, seguramente, aquele do grande empresário, do importante homem político, do piloto de Formula I, do Reitor de uma Universidade….
Cerco da SETTE anni una persona fissa che si occupi della cucina della nosyra enoteca e una persona part time. Orario 20,00-00.02 dal martedi alla domenica il fisso, dal venerdi alla domenica il part time. Lavoro in regila retribuito per 14 mensilità secondo contratto più premi produzione nei periodi di intenso lavoro. Si lavora a Natale a Pasqua, l’ultimo dell’anno e il quindici d’Agosto ( con paga doppia). Non necessita l’esperienza, gli insegnamo noi! Ho avuto nell’ordine:un’albanese, una polacca, due marocchine e una rumena. Ma anche loro quando si sono fatte unpo’ di esperienza vanno a lavorare in una mensa, perchè la sera non vuole lavorare nessuno. Nel frattempo io sclero e rimando un’eventuale mia gravidanza per non lasciare l’attività scoperta.
Diamo lavoro fisso a quattro persone e part time a due. Il locale se Dio vuole funziona e a me piace pagare le tasse… fortunatamente le mie cameriere e la barista sono con me da diversi anni..a questo punto mi chiedo il perchè!
Caro Beppe i lavori che non voule fare nessuno ESISTONO. E io ne pago le conseguenze.
federica
Il mio nome è Marlene LINARES, ho 33 anni sono peruviana, non sa come vorrei andare a lavorare in Italia e fare quell lavoro che molte ragazze italiana non sono piu disposte a fare, pago io il mio biglieto di aereo e tutte le spesse per il mio trasferimento, soltanto aspetto una opportunità di lavoro serio.IL MIO INDIRIZO E godisgood_maggy@hotmail.com.
LETTERA APERTA AL MINISTRO AMATO: LE FICTION CON PERSONAGGI DI COLORE
1di2-Pregiatissimo Signor Ministro, io penso che queste sono vere e proprie azioni di “inculcamento”, dei messaggi subliminali per FORZARE, per IMPORRE una società multi-etnica e per questo, per me, sono assolutamente inaccettabili in una DEMOCRAZIA ! Ma gli Italiani vogliono una società multietnica ? E’ stato mai fatto un referendum, ufficiale, regolato dalle leggi Italiane per stabilire il cambiamento Storico, Culturale, Sociale che trasforma, per volere del Popolo Sovrano, la Repubblica Italiana in una società multietnica ? Lei ha ricevuto la delega dagli Italiani per risolvere i gravi, gravissimi problemi di pubblica sicurezza legati alla mancanza di legalità che oramai caratterizza ogni angolo della nostra Nazione oppure per attuare questo stravolgimento biblico della nostra Nazione ? Tutti siamo in grado di capire che i suoi paragoni con la realtà USA ben poco si adattano alla nostra Nazione, ma se proprio vuole qualche esempio da importare dagli “States” o da qualsiasi altro paese civile, perché non fa rispettare, così come avviene negli USA, quella legge che impone/limita il divieto di bere alcolici a chi guida, soprattutto ai giovani che frequentano le discoteche nei fine settimana ? Non pensa che ci sarebbero meno funerali il martedì o il mercoledì ? E sempre dagli States perché non prende esempio da come vengono gestiti i testi scolatici nelle scuole ? E dell’importanza dell’educazione fisica sempre nelle scuole USA, ne vogliamo parlare ? E, poi, perché non adottare un minimo, ripeto soltanto un minimo, delle rigide norme che regolano l’IMMIGRAZIONE negli USA ? Certo, gli USA ci danno anche molti altri esempi ma forse è meglio lasciarli stare ! Se permette, io correggerei anche la sua dichiarazione in questo modo “Fatemi vedere un dottore Senegalese, che ha studiato in Italia, che è tornato nel Senegal e che ha preso il posto di un medico Italiano nella cura di un Senegalese” >>SEGUE
LETTERA APERTA AL MINISTRO AMATO: LE FICTION CON PERSONAGGI DI COLORE
2/2 – Evidentemente sta diventando una pericolosa caratteristica dei ministri di questo governo fantasticare, sorprendere, sbalordire: prima, i 5 anni per dare la cittadinanza Italiana agli immigrati, poi, l’altro giorno l’On. Melandri che vuole concedere degli sgravi fiscali per chi frequenta le palestre. Un Italiano, nel sito http://www.beppegrillo.it, ha scritto alla “ministressa” per dirgli che forse sarebbe meglio pensare alle “toppe a colori” che lo Stato scarica sulle spalle dei cittadini e quindi cominciare a pensare a qualche sgravio fiscale sul latte in polvere per i neonati, sui pannolini, sugli asili nido, sui libri di testo, sulle badanti venute dall’est per sfruttare il fallimento dello stato sociale Italiano. Comunque, Signor Ministro, io penso, che sarà sufficiente una bella visita all’anagnina a Roma o una passeggiata notturna a Via Anelli, a Padova, senza scorta, ovviamente, per farle sparire tutte queste velleità multietniche !
E vogliamo dimenticare, a proposito di sovranità del popolo, l’operazione “mille euro per sedermi al tavolo dell’Europa” del duce Mr. Mortadella Prodi? A chi a chiesto di voler far parte della grande lobby bancaria europea, svendendo la lira e l’Italia? Ha mica indetto un referendum, come hanno fatto gli altri paesi europei non pecoroni.
E comunque l’Europa dei popoli è ancora un’utopia; la Costituzione europea è stata BOCCIATA!
Pasquale Rinaldi
Noi non dobbiamo decidere se vogliamo o meno diventare una società multietnica, semplicemente perché lo siamo già da secoli. Solo il fascismo, con le sue folli leggi razziali e tutta la sottocultura legata all’esigenza del regime italiano di avere sostegni da Hitler, ha cercato di inculcare negli italiani l’idea che siamo una razza pura mai mescolatasi con altre popolazioni. Vai a vedere un po’ i cognomi che ci sono a Trieste o a Gorizia, fra i cittadini italiani che magari votano An o Lega Nord, e sappimi dire quanti di essi hanno un’origine italiana! Vai a vedere quanti cognomi albanesi ci sono nell’Italia meridionale e quante città della Sicilia hanno un’etimologia araba. E lo sapevi che a Bari c’è stato addirittura un Emirato, insomma uno Stato arabo sul suolo italiano? Ci hanno insegnato che la tratta degli schiavi ha riguardato solo le Americhe. Ma non è vero. Ricerche dell’Università di Palermo hanno messo in luce che nel periodo del Rinascimento in Italia furono portare masse di schiavi africani, spesso venduti dai trafficanti mussulmani a compratori cristiani. Che fine hanno fatto tutte queste persone che sono arrivate in Italia nel corso dei secoli? Si sono forse estinte? Certamente no. Si sono mescolate, soprattutto al Sud, con chi in Italia c’era già. E così, con buona pace di Mussolini, la razza italiana non esiste. Quanto alle fiction, il problema è semmai quello di capire quanti soldi pubblici vanno al cinema, con quali criteri viene favorita una produzione piuttosto che un’altra. Ma questo è un problema di “colore politico”, non di “colore della pelle”.
Verso la metà degli anni 90 gestivo un Circolo ricreativo in un quartiere di Perugia, il Circolo era (e tutt’ora lo è) frequentato dai pensionati locali che giocano a carte.
Per il pomeriggio ho assunto una ragazza al bar.
La ragazza era contenta del lavoro e anch’io ero soddisfatto del suo lavoro.
Un giorno la ragazza mi chiama e mi dice che si vuole licenziare ecco la motivazione:
“Per mio padre non è un lavoro adatto a me e perciò se mi licenzio mi compra un appartamento vicino all’Università ….”
Raccontando questa vicenda molte persone davano ragione al padre di questa ragazza considerando che esistono lavori “nobili” e lavori “ignobili” e che per i propri figli occorre aspirare sempre al meglio.
Tutto ciò porta alla conseguenza che in Italia abbiamo una disoccupazione alta e un grande bisogno di lavoratori immigrati.
Altra conseguenza, più subdola e più pericolosa, è che abbiamo tanti “CAPI e/o NOBILI LAVORATORI” che non avendo mai avuto esperienze lavorative troppo spesso non sono in grado di capire il vero significato del lavoro.
questo concetto è difficile da spiegare ma semplice da riscontrare quando lo vivi nel tuo lavoro.
Non concordo con lei, sono figlio di coltivatore diretto (contadino) e quindi anche io aiuto in campagna, quando possibile, le posso assicurare che negli ultimi 5 anni è sempre peggio, non si trova più manodopera, i miei coetanei (20 anni) figli di dentisti, dottori ecc.. mi guardano storto quando dico loro che lavoro in campagna e spesso arrivo a casa alle 9.30 di sera, in più quei pochi operai che troviamo durano a dir tanto 2 settimane (in regola a 8 l’ora).
In italia c’è un problema di fondo nel mondo del lavoro, i giovani non si vogliono più sporcare le mani, tanto hanno i loro papà dentisti, farmacisti, dottori che pensano a pagargli la benzina, l’università e ogni sorta di voglia recondita.
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
cari amici sono immigrata soo laureata ho fatto lavori umili per pagarmi gli studi ho fatto l’impiegata peche era il massimo acui poteva sperare un immigrato nel 90 poi nel 95 ho lavorato con una telivisione araba che dava lavoro 300 posti per italiani e 100 arabi ,ora la mia azienda stremata dagli tasse se trasferisce in giordania e siamo tutti a casa e comincia l’odissea per questi 40 e 50 enni che devono ricominciare da capo , immigrati e italiani .
il precariato ha toccato tutti noi , questo problema e serio noi profisionisti non possiamo andare a fare i camerieri lo possiamo fare per sopravivenza ma e un danno morale a noi un danno di perdita di competenza che c’e e non viene utilizzata .
e vorrei solo dirvi che il danno a me immigrat e uno italiano e lo stesso perche e un danno alla persona e alla dignità dell uomo.
grazie lala
Lei è fortunata: può tornare nel suo paese e mettere a disposizione dei suoi connazionali la sua esperienza per evitare che questi diventano emigranti. Mentre noi Italiani dobbiamo rimane qui, nella nostra derelitta Nazione speriamo almeno di rimanere… SOLI, LIBERI DA IMMIGRATI !
Cara Lala, ci parli un po’ della delusione che provano gli immigrati nei confronti dell’Italia. Io ne conosco a centinaia che mi dicono: questo non era il Paese che ci aspettavamo, che si sentono truffati.
L’arrogante faziosità con la quale, ieri sera, Santoro ha affrontato l’argomento “immigrazione” nella sua trasmissione è veramente, profondamente intollerabile !
Io penso che se vuole esprime in questo modo le sue idee deve farlo a spese sue e non con i soldi pubblici della RAI.
Berlusconi per me continua ad essere peggio del fumo agli occhi, ma ieri sera ho capito che una cosa buona l’ha fatta: cacciare Santoro dalla TV pubblica !
E poi basta accomunare Enzo Biagi, il Giornalista, con Santoro, sono due cose totalmente diverse.
Caro Paolo,Il Santoro voleva proprio creare sgomento o qualcosa di simile a ciò che è capitato a te. Dopo anni di culi e tette, per altro belle assai, mancava qualcosa che rimettesse in modo le nostre rotelle.
Trovo la trasmissione di Santoro buona e completa; trovo inoltre che sia molto più scandaloso che la nostra classe dirigente faccia quello che fa con i nostri soldi.
Caro Beppe, sono perfettamente d’accordo con te,il ministro dovrebbe vedere come sono in realtà le condizioni di operai italiani ormai quasi totalmente sostituti dagli immigrati in ambienti come quelli che conosco: i macelli.
Il lavoro ha perso quasi tutta la dignità e molti diritti,tutta la normativa ultrapreventiva (vedi 626) si riduce soltanto a “carte”.
esempio chiarificatore:se un operaio cade o si taglia viene accompagnato al pronto soccorso ma viene “vivamente” pregato di dichiarare che si è tagliato a casa sua
Voglio solo aggiungere che a leggere alcuni commenti al post, che poneva semplicemente un problema, sembrebbe di avere a che fare più con degli invasati che con degli invasi. La camomilla e la valeriana in questi casi sono un vero toccasana.
La legge Bossi-Fini in Sicilia sta avendo un effetto perverso, che si aggiunge a quelli normalmente connaturati ai tipi di provvedimento che da essa derivano. Gli immigrati sbarcano sulle coste siciliane con un’inquientante regolarità. Vengono dunque trasportati in centri di raccolta organizzati in maniera del tutto inadeguata. Si forniscono loro medicinali e pasti caldi, il tutto arricchendo famigerati operatori dell’emergenza il cui unico interesse consiste nel monetizzare i tempi di permanenza di questi poveri disgraziati nella nostra isola. Questi disperati arrivano in Italia spendendo somme per loro ingenti e che nel loro intendimento costituiscono un investimento per un futuro di speranza. Questi 30 denari finiscono nelle tasche di barcaioli che hanno certamente contatti con personaggi siciliani di dubbio gusto, che definire mafiosi è forse poca cosa. Siamo di fronte ad una vera e propria tratta degli schiavi organizzata in maniera da tale da non essere visibile: se un tempo si importavano schiavi per farli lavorare, adesso li si importano per far fare loro un’ultima cena indigesta e qualche modesto pranzo. Dopo che si sono usati i loro stomaci per qualche tempo, li si rispedisce a casa, dando seguito al bussiness con altri disperati. Che fine facciano una volta rimpatriati sembra che non interessi a nessuno. Queste modalità di accoglienza tradiscono nei fatti meri e spudorati interessi economici che nessuno sembra voler vedere. Siamo tutti distratti dal nostro sano e schifoso egoismo al punto che la tratta degli schiavi è stata trasformata in un’azione caritatevole. Nel frattempo coloro che si arricchiscono con i finanziamenti per l’emergenza passano per illuminati profeti della carità e salvatori del senso di umanità, mentre sono solamente affaristi di settore. Questa non è accoglienza. I governi interessati, e la politica in genere, sono conniventi con il fenomeno e con i loro messaggi rassicuranti ci vedono l’oppio che addormenta la nostra coscienza.
A proposito del tanto vituperato INDULTo,concordo in linea di massima con chi lo critica: chi commette reati è giusto che paghi!Ma guardiamoci attorno, chi paga sono sempre i poveracci: chi non ha soldi,non può permettersi buoni avvocati ,non ha conoscenze,e via dicendo: Al contrario , pur commettendo crimini molto gravi,ci si può permettere di farla franca.Non vorrei generalizzare, ma alcuni recenti epiusodi( la storia ne è comunque colma) dimostrano appieno ciò che asserisco: vedi il re d’ITALIA…., Lapo Elkan….,la faccenda di “calciopoli”,i numerosi imprenditori e finanzieri, per non parlare degli intoccabili politici tra cui primi ministri…Da aggiungere che in una società dove la diversificazione sociale è dettata dai possedimenti economici, quindi eticamente ingiusta, questo fenomeno si moltiplica a dismisura….La vera giustizia rimane quindi un’utopia, l’unico rimedio è mediare ed avvicinarsi il più possibile all’equo giudizio, uguale per tutti!
A Francesca Lippi e ai due lettori che le hanno scritto.
Che esista il problema GLOBALE dell’emigrazione, che sia un’emergenza per i paesi meta di queste emigrazioni, dovrebbero essere fatti evidenti, non solo agli “illuminati” leghisti. Ma non erano quelli che tuonavano contro IL MAFIOSO DI ARCORE ?
Per me, in Italia esiste addirittura una spaccatura fra Nord e Sud, ovvero un conflitto, spesso poco violento, tra due culture e due popoli. Figurarsi se non dobbiamo pensare che gli immigrati non sono tutti buoni, e che anzi ci sono un sacco di persone che spacciano e rubano. Ma queste cose le hanno fatte gli italiani da sempre. Comunque guardatevi ” Gangs of New York” per capire che aria tirava centoventi anni fà.
Però soffiare sul fuoco dell’isolamento e della perdita di identità è atrocemente di Destra, che si sa dove inizia ma non dove finisca ( almeno, la Storia ce l’ha insegnato, ma quanti miopi ed analfabeti…).
Leggete gli azzeccati commenti della lettrice ex-jugoslava. Ma voi sapete quanti jugoslavi hanno trucidato i soldati italiani occupanti nella Seconda Guerra Mondiale ? Noi non siamo “brava gente” come ci dipingiamo, ma possiamo diventarlo, anche con l’aiuto di chi viene a lavorare, sfruttato e sottopagato, qui da noi. Piaccia o meno, certi lavori noi non li facciamo. Facciamo almeno lavorare bene i nostri Dipendenti, come li chiama Beppe. E non scordiamo che chi fa da sè fa per tre. Quindi cominciamo noi a: rispettare le leggi ed i regolamenti; pagare le tasse; fare la raccolta differenziata; non bere acqua minerale in bottiglia; usare le biciclette; fare vacanze sobrie; aiutare il prossimo.
Cordiali saluti.
Mi collego al tema immigrazione segnalando (se non è stato già fatto) un articolo riguardante lo sfruttamento dei lavoratori immigrati…spero che la cosa si possa divulgare il + possibile per evitare che certi bastardi sfruttatori abbiano vita facile http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Io%20schiavo%20in%20Puglia/1370307
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Ringrazio il signor Paolo Emili di aver indirizzato proprio a me la sua risposta, ma forse si è perso il passaggio più importante del mio piccolo intervento che qui riporto integralmente:
“SVEGLIA ITALIANI… ALLE PROSSIME ELEZIONI MANDATE A CASA QUESTI CIALTRONI CHE SIA IN QUESTO GOVERNO, CHE IN QUELLO PRECEDENTE NON FANNO E NON HANNO FATTO NULLA DI CONCRETO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE QUESTO PROBLEMA.”
Parlo di questo governo e di quello precedente.. è evidente.. come è evidente che nel governo precedente c’era un certo signor Fini che voleva far votare gli immigrati alle amministrative.
Mi ha già collocato politicamente? Forse nella parte sbagliata?!
Ognuno di noi ha delle priorità e delle battaglie nella propria vita; uno dei miei è quello di non vedere il mio Paese invaso e in rovina (già ci pensano a questo svariati italiani).
Le uniche due possibilità che ho sono il voto e cercare di far capire alle persone che conosco le reali conseguenze di questa situazione che m’impongono.
Vorrei ricordare a Danilo Dolcini (31.08.06 15:43) che da Martelli alla Caritas, da dx a sx tutti hanno e stanno speculando sull’immigrazione.
Il signor Fini che di certo non è comunista o sinistro, solo qualche tempo fa voleva dare il voto all’immigrati e così pure i leghisti che si sono fatti riempire la loro Padania di immigrati perchè i loro imprenditori gridavano a gran voce “Gli Italiani non vogliono fare più questi lavori, dateci gli immigrati”, così dopo aver fatto venire fiumi di immigrati in Italia, pagandoli la metà e dopo aver localizzato le loro industrie in romania o in ucraina, gli immigrati sono divenuti disoccupati-cassaintegrati iscritti nel libro paga dello Stato Italiano.
Qualcuno, su questo blog ha gridato SVEGLIATEVI !
Ha ragione !
Dobbiamo svegliarci, perchè da dx a sx, passando per la Caritas, per il Vaticano, ci stanno SVENDENDO la Nazione, la nostra Cultura, la nostra Storia e tutto questo per una MANCIATA DI VOTI !
Messaggio agli italiani: volete un’immigrazione tipo paese Scandinavo, dove gli immigrati rispettano leggi, regolamenti e costituzione, lavorano, sono puliti e non stuprano?
Ecco la soluzione: ITALIANI COMINCIATE A RISPETTARE LE LEGGI, NON GUIDATE COME BESTIE SCIOLTE E NON FATE FARE LA CACCA AI VS CANI SUI MARCIAPIEDI E NEI GIARDINI PER BAMBINI. SALUTATE ED IMPARATE A DIRE SCUSA SE SBAGLIATE.
Ovviamente la legge deve anche essere fatta rispettare…..CAPITO VIGILI?
P.S. al piano di sopra ho una famiglia di napoletani, ed anche un’altra di lato. I loro panni strusciano il marciapiedi e vanno con le scarpe alle 02.00 di notte. Ci discuto, ma credo che il loro idioma è diverso dal mio.
Siamo pronti per una massiccia immigrazione già da molto tempo. Non credete?
Micky, però se ti senti male o sei depresso e hai voglia di 4 chiacchiere, questi napoletani poi non sono così male, no? Hai provato a invitarli a prendere un caffè e a spiegargli col sorriso perchè ti disturbano i panni sciorinati e le scarpe alle 2 di notte? Ci sono modi e modi…cominciamo da noi ad essere rispettosi non solo della legge scritta, ma anche di quelle regole non scritte che però ci possono dare la serenità desiderata. Chiamala tolleranza, chiamala come vuoi…per me è l’inizio della parola pace. Senza rancore, Micky, e vieni al mare a Bari, ti godrai finalmente il nostro bel lungomare dopo che l’ecomostro di Punta Perotti è stato finalmente abbattuto e la legalità ripristinata.
quello che vorrei, ora come ora, è andare via e subito dall’Italia. non ne posso più di ascoltare ministri e grandi politici parlare e discutere sull’immigrazione.la verità è che nessuno di loro, con le super ville, nei super quartieri e le super auto, può permettersi di dare soluzioni a chi in questi quartieri ormai degradati, ci vive. mi sento presa in giro, mi sembra di vivere in un luogo che non mi appartiene, anzi che mi ha rubato il poco che avevo costruito.siamo sicuri che non siamo noi quelli che hanno bisogno? l’unica soluzione che vedo davanti a me è quella di andare via, via di qui. ah, ho 25 anni.
Mi permetto, oltre che di darti ragione su quanto dici, sottolineare che purtroppo questa testa “bacata”, per non dire altro, non l’hanno solo i ministri di turno che vivono in posti irraggiungibili dalla marmaglia italiana e non.
Il fatto peggiore è che moltissimi italiani credono sul serio che l’integrazione sia possibile e realizzabile ed auspicabile.
Il ministro lo puoi mandare via alle prossime elezioni, questi italiani no e te li devi tenere.
A VOLTE IO NON CAPISCO SE ALCUNI DI VOI, CHE QUI SCRIVONO, ED IL SIGNOR GRILLO, IN TESTA, CI FATE O CI SIETE.
PRIMA LI VOTATE E POI VI LAMENTATE; NON VI ERA CHIARO QUALI POLITICHE SULL’IMMIGRAZIONE QUESTO GOVERNO AVREBBE PORTATO AVANTI SE GIUNTO AL POTERE?
IL SIGNOR GRILLO, DALL’ALTO DELLA SUA POSIZIONE, ORA CI RAMMENTA CHE ESISTE UN PROBLEMA RELATIVO ALL’IMMIGRAZIONE; LO SCOPRE ORA? DOV’ERA E COSA DICEVA A TAL PROPOSITO 10 ANNI FA QUANDO QUALCUNO GIA’ INTRAVEDEVA QUALI PROBLEMI AVREBBERO PORTATO IN ITALIA TUTTI QUESTI STRANIERI? CHI HA VOTATO IL SIGNOR GRILLO? SE LO DICE LUI NON E’ RAZZISMO, SE LO DICO IO INVECE SI?
MA SIETE D’ACCORDO CON GRILLO SU COSA? CHE ESISTE QUESTO PROBLEMA E VA AFFRONTATO? VE LO DOVEVA DIRE LUI PER FARVI COMPRENDERE CHE STIAMO SUBENDO UN’INVASIONE VERA E PROPRIA?
LO DICE LUI E TUTTI A SCRIVERE QUI CHE HA RAGIONE, CHE BISOGNA FARE QUALCHE COSA…
SVEGLIA ITALIANI… ALLE PROSSIME ELEZIONI MANDATE A CASA QUESTI CIALTRONI CHE SIA IN QUESTO GOVERNO, CHE IN QUELLO PRECEDENTE NON FANNO E NON HANNO FATTO NULLA DI CONCRETO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE QUESTO PROBLEMA.
IL NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI DIPENDE DALLE SCELTE CHE FACCIAMO OGGI, GIORNO PER GIORNO.
E PER IL SIGNOR GRILLO UN SUGGERIMENTO.. CONTINUI A FARE IL COMICO, SOLO IL COMICO E NIENTE ALTRO
E’ proprio così, sono perfettamente d’accordo con l’ultimo commento e aggiungo solo: basta essere ospiti nel nostro paese, basta essere gli ultimi ad avere i servizi per i quali paghiamo profumatamente le tasse… Di questo passo, il bel paese sarà solo per loro……………….
I normali flussi migratori vengono alterati artificiosamente da leggi restrittive. La sensazione di essere sotto invasione, caro amico, nasce dal fatto che gli altri paesi europei hanno chiuso le porte ed essendo l’Italia un naturale ponte sul mediterraneo si presta ad essere in questo delicato momento storico un luogo ideale per una vasta concentrazione di immigrati. Per quanto riguarda l’immigrazione dall’Africa, ho già spiegato ciò che secondo me sta avvenendo. C’è chi usa gli immigrati come merce di scambio per trarne vataggi con il bussiness della falsa accoglienza. Non conosco le specificità del problema così come questo si manifesta nelle aree settentrionali del paese e per tipologie di immigrati di altra razza o etnia. Posso dirti ciò che accade dalle mie parti.
In Sicilia, sulle coste del ragusano e del siracusano gli sbarchi di immigrati sono all’ordine del giorno e con cadenza settimanale qualcuno ci lascia le penne affogando in mezzo al mare. I soccorsi, logici e dovuti, servono solo a stipare i sopravvissuti in aree logisticamente allestite alla meno peggio in attesa del rimpatrio. Gli aiuti costituti da alimenti e medicinali e quant’altro costituiscono una fonte di guadagno succulento per quanti essendo addentro al sistema di gestione delle emergenze umanitarie, possono lucrare vantaggi senza avere il ben che minimo interesse politico a fermare questa migrazione assurda verso un vicolo cieco. Il circolo vizioso si riattiva una volta che i disgraziati vengono rimpatriati. Perchè, ti chiedo, fermare tutto questo? Non capisci che ci stanno interessi che prevalgono non solo sui nostri ma persino sul normale senso di umanità?
Un saluto e un augurio sincero ai tuoi figli: di poter vivere un giorno in un paese civile nel quale questo aggettivo cessi di essere una parola priva di concreto sognificato.
Cara Dorotea il bel paese è notoriamente un formaggio che si spalma sul pane. Tu vorresti il bel paese tutto per te e in più vorresti anche il monopolio del pane. Non mi stupirei se tra i tuoi avi ci fosse qualcuno che a suo tempo emigrò da qualche parte nel mondo in cerca di fortuna e di pane e che invece del bel paese usava come companatico pecorino stantio. Altri tempi, lo so! Adesso siamo ricchi e anche un poco stronzi. Prosit.
31/07/2006 Neocomunitari – Rinuncia al regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori.
Pubblicata la circolare n. 21 del 31 luglio 2006 con la quale si rende noto che il Governo Italiano ha rinunciato ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori subordinati provenienti da otto Stati membri dell’Unione Europea di nuova adesione (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca) .
Tale atto determina la cessazione immediata delle procedure di richiesta di nulla osta lavoro per l’assunzione di lavoratori neocomunitari.
vorrei rispondere a rollo tommasi 27.08.06 19:56
Io vivo a Napoli e quello che tu mi dici mi fa capire che al nord gli extra comunitari vivono meglio che al sud perchè qui da noi devono accontentarsi di pochi soldi.Forse perchè qui i soldi sono pochi anche per noi. A proposito, io faccio parte di quei “pochi” italiani( a detta di altri che hanno postato) che non partecipa agli happy hour perchè con moglie,mamma e due figli a carico devo barcamenarmi tra un lavoro part-time a 6 ore per sette mesi e altri lavori(quelli che “noi italiani” non vogliamo più fare).Insomma io lavoro anche dodici ore al giorno.Ti dico questo perchè si è frainteso quello che dissi nel mio precedente post.Volevo solo invitare a non generalizzare e a porre l’accento sul fatto che un’immigrazione indiscriminata fa il gioco di pochi a danno di molti e ti assicuro che tra i molti ci sono anche quelli che hanno votato per il ministro in questione.Anzi la maggior parte di quelli che hanno votato per il ministro sono lavoratori,pensionati,disoccupati,lavoratori “flessibili”(con grado di flessibilità 90°) e sono tutti da un lato incazzatissimi perchè sembra che si voglia tutelare di più l’immigrato (anche clandestino che lavora in nero) che non il lavoratore italiano, ma dall’altro lato ci si rende conto che non si può chiudre la porta all’immigrazione per una questione di civiltà e di carità cristiana(perchè l’Italia è ancora un paese a maggioranza cristiana).Una cosa è certa:tutelare gli italiani non è razzista e non deve essere appannaggio esclusivo della destra, specialmente quella che ci ha governato fino ad aprile.
Io quello che non capisco è questo: Mi trovo alla periferia di Roma, dove ormai c’e un italiano su 10 extracomunitari. I quali la maggior parte clandestini. L’indice di delinguenza dalle mie parti sta crescendo vorticosamente. Mia moglie non è libera di andare a fare la spesa senza che sia molestata da queste persone. Io sono stanco dei soliti luoghi comuni dove gli immigranti sono delle persone ch hanno bisogno. Sarà pur vero, ma quando la polizia coglie su fatto i malviventi, invece di fare il foglio di espulsione ed il giorno dopo siamo da capo a 12… perche non li mandano via davvero?
Per la prima volta sono d’accordo con Beppino. Tuttavia non mi spiego una cosa. Perchè quando un qualsiasi esponente di destra dice che bisogna fermare l’immigrazione è catalogato come razzista, mentre se a dirlo è Beppino siete tutti d’accordo con lui?? bah
AMICI DEL BLOG SVEGLIATEVI!!!!
ancora siamo là, chiacchiere e belle parole,
ascoltiamo ministri che sono stati imposti dal potere di forza, un pò mi ricorda l’africa, solo che in quel paese, alimentano guerriglie, ed i successivi ministri vengono scelti dal nuovo governo, prendendoli tra la loro gente, vicini per cultura etnica, oppure apparentati.
questa gente alla fine, è messa la, solo per gestire un potere, casomai dai paesi industrializzati, che fanno forza delle incapacità, per dar loro in cambio una bella festa oppure una tavola imbandita.
cosi, la loro incapacità, li fa, stare al potere, casomai protetti da forze militari, senza mai raggionare, se, questa gente può, o non potrebbe avere pure loro, un paese che si avvia allo sviluppo, invece di restare sottomessi dai soliti paesi sfruttatori,
ha noi cè sempre più semplice, pensare che i sfruttatori sono gli americani, sicuro, motivo alla loro forza e pressione che fanno ogni volta che si muovano, come casini, veri casini.
quando altri paesi zitti, zitti, si fanno la loro guerra senza essere disturbati.
prendo un esempio, la costa d’avorio, dove direttamente ho avuto esperienze vivendo i momenti drammatici.
la francia, sono anni che si fa la sua guerra, cerracndo di trascinarsi ancora l’effetto “appropriato” di essere stato paese colonizzatore, al quale ancora oggi, pur se in modi diversi, fa vivere tali abitudini, sfurttando questi paesi, prendendo loro le risorse primarie, e quando non ci stanno, oppure qualcuno, alzi la mano, per chiedere di più, allora iniziano battaglie locali, vere e proprie guerriglie, che prima, non avevano un soldo per sopravvivere, tutto ad un tratto, li vediamo con armi avanzate, riflettendoci un pò, prima non erano mai state presenti in questi paesi, eppur spuntano. Ecco che interviene sempre la forza militare francese, già pronti, per loro giustificato motivo, è per difebdere i propri cittadini, casomai, è l’altra versione, mentre ne sono artefici. E CHI NE PARLA!!!
Bimba di 5 anni stuprata da due ragazzini
I due studenti elementari di 10 e 13 anni hanno attirato la vittima in un parcheggio. Per la legge svizzera non possono essere processati perche’troppo giovani .
( 28/8/2006 dal “Corriere della Sera”)
Milano, violentate due turiste francesi vent’enni:
avevano organizzato un viaggio on the road fra treni e autostop due notti fa l’aggressione fuori dalla stazione centrale da parte di due magrebini .
(26/8/2006 da “La Repubblica”)
Quante ancora di queste storie dobbiamo sentire per smuoverci e renderci conto che bisogna fare assolutamente qualcosa?La vogliamo approvare o no questa sacrosanta CASTRAZIONE CHIMICA!!!!Ma soprattutto vogliamo smetterla di far entrare cani e porci in questo paese?Ma si stanno rendendo conto che l’Italia sta aprendo le porte indistintamente a ladri, violentatori e assassini?Vi prego non se ne puo’ piu’ ..
e quanti stupri e crimini in genere commettono gli italiani? che poi passino sotto silenzio perchè un ‘extra’ fa più notizia è un altro paio di maniche. potete dire quello che volete ma a parco sempione hanno sempre spacciato e spacceranno sempre,dopo i milanesi ci hanno spacciato i meridionali poi i marocchini e adesso gli albanesi, un morto di overdose non è meno morto se a vendergli la droga è un italiano
*—> SEGUE :
No, non ci posso crede che un signore così ha in mano le sorti del mio Futuro e quello della mia Nazione !
FERMIAMOLO !!!!
E poi ma i signori che hanno messo questo signore a fare il ministro non dovrebbero impegnarsi, tanto per fare qualche esempio, a risolvere il conflitto d’interessi o tentare di risolvere la grave crisi economica che sta asfissiando l’Italia anziché sforzarsi a tutti i costi per risolvere i problemi della romania, dell’albania, dell’ucraina, del marocco e così via ?
Ma vi rendete conto di chi [c o] hanno messo a fare il ministro ? Ma vi rendete conto a chi [c o] abbiamo affidato quel poco d’Italia che è rimasto ?
vorrai dire a chi hanno affidato l’Italia? (io non c’entro).questi sono i COMUNISTI caro mio. Perchè lo fanno? non certo perchè sono buoni ma perchè sono calcolatori,lungimiranti.Infatti a chi,un domani, daranno il voto?
Da Martelli ad oggi, dalla destra alla sinistra hanno tutti speculato sull’immigrazione… non dimentichiamoci il Signor Fini (AN, destra, non certo comunista !) che voleva dare il voto agli extracomunitari, nè gli industriali del nord-est leghista che dopo aver riempito quella zona di immigrati, hanno trasferito le loro industrie in romania e scaricato i lavoratori extracomunitari disoccupati sulle spalle, sulla cassa integrazione dello Stato Italiano.
ma questo signore che hanno messo a fare il ministro sa fare i conti? Con la sua decisione arriveranno in Italia come minimo 2.600.000 di disperati (520.000 domande x 5 famigliari) ai quali la nostra sconquassata Nazione dovrà fornire tutti i servizi, quei servizi che sono negati ad una buona parte degli Italiani: casa, sanità, scuola, lavoro, giustizia. Ma questo signore che hanno messo a fare il ministro parla di civiltà perché è sicuro che mai gli metteranno un campo nomadi sotto casa o che mai un nugolo di immigrati andrà ad abitare sopra il suo appartamento o che i suoi cari saranno ben protetti dalla scorta ministeriale qualora dovessero, disgraziatamente, utilizzare un mezzo pubblico di trasporto o passeggiare per una strada o sostare in una stazione. Ma questo signore che hanno messo a fare il ministro crede pure che verrà eliminato il lavoro nero (sic!) e che addirittura ci saranno degli introiti per lo Stato (sic!) come se le moschee e le galere che dovranno essere costruite, i pasti differenziati nelle carceri, nelle scuole e negli ospedali che dovranno essere serviti, gli insegnamenti differenziati nelle scuole che dovranno essere svolti, gli avvocati di ufficio e gli interpreti che dovremo pagare per garantire la “giustizia” saranno tutti un regalo della divina provvidenza e vogliamo parlare della nostra Cultura, delle nostre Radici, dei nostri Cibi, delle nostre Tradizioni che verranno messe in discussione dai nuovi “cittadini Italiani” ? Ma quello che mi sconvolge e che mi fa veramente VERGOGNARE di essere governato da questo signore che hanno messo a fare il ministro è la logica: gli immigrati già stanno qui, quindi regolarizziamoli. Ma ci siamo impazziti? Allora per il crac Parmalat hanno già rubato depenalizziamoli, le villette abusive della Valle dei Templi già stanno lì, regolarizziamole e LA LEGGE, LA LEGALITA’, LA GIUSTIZIA che ruolo hanno nella logica di questo signore ? *-> continua
Cari signori,
leggere cose del tipo “il poco lavoro che rimane lo diamo a loro” è una frase offensiva quanto quelle pronunciate da certi nostri Dipendenti!
Spesso ci si dimentica che i nostri giovani spesso viziati non hanno più voglia di fare gavetta! Pensano di saper fare ….
e pensando di saper fare… voglio sempre più spesso un lavoro adeguato al titolo che possiedono… ma sappiamo tutti che oggi la laurea ha la stessa diffusione del diploma venti anni fa!
Spesso far ricorso a lavoratori extracomunitari serve anche a difendere gli imprenditori da speculazioni sul costo del lavoro… fatte da categorie di lavoratori che nonostante ben pagati… vanno esaurendosi…
Il lavoro nero?
Sappiate che talvolta sono gli stessi lavoratori che rifiutano l’assunzione o … per quanto riguarda l’agricoltura… chiedono il versamento del minimo delle giornate contributive… per poi chiedere all’ente previdenziale l’assegno di disoccupazione!
Non tutti gli imprenditori… sono dei bastardi che cercano ad ogni costo di minimizzare i costi di produzione per massimizzare i profitti!
Non tutti gli extracomunitari vengono in italia per stuprare e rubare… attenti a come si parla…
RISCHIAMO DI INCENTIVARE L’INTOLLERANZA… COME SE NON BASTASSERO BOSSI E CALDEROLI…. E I CRETINI CHE PARLANO COME LORO!!!
Sono d’accordo che i nostri giovani sono viziati ma gli extracomunitari non sono la soluzioni così come la “badante venuta dall’est” non è la soluzione al fallimento dell’assistenza sociale dello Stato Italiano… sono solo toppe, “pezze a colori” che non risolvono i problemi anzi ne creano molti altri e tutti di dimensioni gigantesche… basta guardarsi attorno ed accorgersi che quella badante si è portata in Italia 10/12 famigliari !
Comunque se vuoi gli extracomunitari portateli a casa tua, sul tuo stato di famiglia assumiti il coraggio delle tue idee per evitare di non essere cretino come i vari buonisti che stanno rovinando l’Italia !
NN VORREI RIPERTERMI ALL’INFINITO MA QUANTO CI COSTANO QUESTI IMMIGRATI?
IO VIVO A PARMA DA DIVERSI ANNI CON IL MIO COMPAGNO IN 2 GUADAGNAMO 1.650 MI RITENGO FORTUNATA PERCHE’ HO UN LAVORO ANCHE SE A PROGETTO PAGHIAMO 650 D’AFFITTO.
LE CASE COMUNALI OSSIA A CANONE 0 (A PARMA NE ASSEGNANO 375 OGNI ANNO) SONO TUTTE PER GLI STRANIERI LE SCUOLE COMUNALI SONO ASSEGNATE AGLI STRANIERI E LO SAPETE PERCHE’ PERCHE’ ARRIVANO QUI CON 3 O 4 FIGLI E IL COMUNE PENSA BENE DI DARGLI 150 EURO AL MESE PER OGNI FIGLIO E NOI?
A NOI NIENTE PERCHE’ ABBIAMO LA CONSAPEVOLEZZA CHE CRESCERE UN FIGLIO COSTA TROPPO…POI SI LAMENTANO DELLA NASCITA 0 TRA 20 SAREMO NOI GLI STRANIERI NELLA NOSTRA CASA
E’ VERGOGNOSO UN PAESE EMANCIPATO FAVORISCE L’IMMIGRAZIONE E RENDE INVIVIBILE LA VITA DEI PROPRI CITTADINI
Sono pienamente d’accordo con te.
Anche a Bergamo la situazione è la stessa.
Se al posto di piangere povertà vedessero bene di fare 2 conti prima di mettere al mondo 5 o 6 figli…
Caro Beppe
quando scrivi così senza schieramenti politici di parte (nemmeno un po) , mi sembra di leggere l’Amleto, nel quale l’autore scrive cose che sono talmente attuali da reggere completamente il confronto con quello che accade oggi.Sarà forse per il buon senso? B B B Bravo.
aurim
Beppe è un grande e dice cose sagge peccato che a volte inciampi in una certa ideologia di sx che non tutti i suoi ammiratori condividono. Comunque confido nella sua buona fede e se si presentasse alle elezioni avrebbe il mio voto.
P.S. se ci fossero meno collusioni con link a gruppi di cui io non condivido lo schieramento tutt’altro che neutrale, io lo amerei alla follia. Ciao
Torno a ripetermi sono disabile ho un lavoro con contratto a progetto e mi sento l’ultimo degli ultimi….
Vorrei sapere se servono così tanto nuovi schiavi da manipolare a piacimento…
E’ giusto ospitare creare opportunità nuove ma che portino alla libertà…
E’ verissimo, siamo un paese di emigrazione.Io sono partita a 26 anni dal centro nord,esasperata, e ho dovuto lasciare dei genitori che ora sono vecchi e malati, e soli. E c’è chi sta peggio di me, al Sud.
Per la prima volta mi son sentita rappresentata, grazie Beppe per quello che hai scritto.
Ciao Beppe, non riesco a capire come si possa parlare di aiuti agli imigrati clandestini quando noi più di un milione di Italiani siamo senza LAVORO,oltretutto ci ritroviamo in paese da quarto mondo fondato sulla politica se la si vuol definere così e dai ricchi Imprenditori che diussanguano tutti coloro che riescono a controllare, e sul calcio dove si è riucito a cambiare uno sport in politica e corruzione. Il ministro Ferrero dovrebbe meditare molto su quello che dice e quello che vogliono fare, perchè così dimostra che le poltrone a Roma sono tutte Uguali!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RITENGO UTILE ALLEGARE UNO STRALCIO DI UN RECENTE ARTICOLO DI MASSIMO FINI REPERIBILE SUL SITO http://WWW.MASSIMO FINI.IT
Ma chi è favorevole alla globalizzazione non può essere contro l’immigrazione . Se i capitali e le merci possono andare a cercare il luogo della Terra dove ritengono di trovare la migliore remunerazione, questa possibilità deve essere consentita anche agli uomini che, oltretutto, sono stati quasi sempre ridotti a miserabili proprio dall’arrivo di quei capitali. A meno che non si voglia arrivare al punto veramente infame, di sostenere che il denaro ha più diritti degli uomini.
Se vogliamo evitare le immigrazioni di massa dobbiamo smetterla con le nostre intrusioni, economiche e non, che non fanno altro che destrutturare i Paesi del Terzo Mondo. Dovremmo anzi ritirarci da quei Paesi. Ritirare i nostri missionari, le nostre armi, i nostri rifiuti tossici, le nostre fabbriche puzzolenti, i nostri imprenditori che vanno lì a “portare lo sviluppo”, i nostri prodotti, il nostro denaro. Dovremmo lasciarla in pace, quella gente. Ecco tutto. Ma non possiamo farlo perché questa economia internazionale di rapina ci serve per mantenere quei livelli di benessere cui non siamo in grado di rinunciare anche se si è rivelato uno straordinario malessere.
Ho letto su repubblica che in Russia quel celebroleso di BUSH e il suo amico PUTIN, nel G8 che si tiene a San Pietroburgo, vogliono rilanciare in scala mondiale l’energia nucleare per fare fronte alla mancanza di petrolio che si stà affacciando sul nostro futuro.
Ora basta,.. non se ne può più !! A parte i 5 punti sul perchè bisogna dire no al nucleare:
1° costa troppo realizzarlo e mantenerlo
2° il grave problema delle scorie (dove le
mettiamo ?????)
3° i giacimenti di uranio non abbondano
4° non hanno gia abbastanza abbiettivi i
terroristi di varie estrazioni ???
5° VI RICORDATE CERNOBYL???????????????
Quando i signori del grande potere la finiranno di romperci le palle con energie morte e sepolte, sotto l’aspetto culturale e sociale, atte solo a mantenere il controllo e i guadagni energetici a vantaggio di pochi e a spese di tutti ????
Bisogna iniziare una nuova era di ribelione sociale e culturale dove tutti dobbiamo prendere coscienza che possiamo fare molto contro chi ci impone il solito standard.
Io ho eliminato il metano (lo uso solo per cucinare)installando 2 stufe a pellet e la doccia con pannelli solari !!
Ho eleminato Telecom con un’azienda che mi fornisce internet veloce con il satellite (19.90 al mese + voipe a 0.01 cent. al secondo ovunque)ecc.ecc.
Mi produco con 46 MQ di pannelli solari, energia elettrica per conto mio accumulandola in un sistema di accumulatori e utilizzando luci ed elettrodomestici a basso consumo, senza più dipendere dell’ENEL (solo brevi periodi in inverno attingo dalla rete per una parte della giornata.
Il prossimo anno installerò un piccolo impianto geotermico che mi porterà in casa dal sottosuolo aria a 16 gradi per 12 mesi all’anno, e i miei consumi si abbatteranno ulteriormente.
Amici, Italiani, Popolo della terra…………….
DOBBIAMO SVEGLIARCI O PER TUTTI NOI IL FUTURO SARA’ UN TERRIBILE CALVARIO !!!
Grazie a Beppe per questo spazio
Ciao a tutti, Antonio
Sono d’accordissimo con Antonio Gennari x quanto riguarda l’utilizzo di fonti alternative alle quali attingere anche solo per l’energia di casa (si comincia dalle piccole cose), ma dobbiamo anche renderci conto che installare in casa pannelli solari e quanto altro possibile non sempre è facile:
1- difficile trovare chi si occupa di pannelli solari ecc.
2- i costi sono piuttosto elevati, anche se ammortizzabili nel giro di circa 10 anni
3- nelle case singole è possibile questo tipo di impianto ma nelle palazzine, a meno che non ci siano già dalla costruzione, qualche condomino potrebbe non essere d’accordo nell’installazione successiva
Io personalmente mi sono informata all’incirca sui costi e devo dire che per una coppia che ha un mutuo sulle spalle superiore agli 800 euro al mese, che aumenta ogni 30 gg tra l’altro (iniziato a pagare solo un anno fa x 25 anni), due stipendi che totalizzano circa 2300 euro al mese (fortuna ns), la casa da finire di arredare,la voglia di allargare la famiglia, le bollette, e quanto altro vi assicuro che con tutta la buona volontà anche solo 7-8000 euro da sborsare sono tanti!!!
Un saluto a tutti, Linda
non posso che essere d’accordo. leggo spesso questo blog e sono arrivata a questo articolo dal forum dell’Unità (per la precisione da questo post: http://www2.unita.it/unitaforum/viewtopic.php?t=54960).
spero di laurearmi fra un anno e il mio ragazzo si è laureato ad aprile ed è ancora disoccupato nonostante sia disposto a lavorare anche gratis facendo “volontariato”. ha mandato curricula sia in Italia che in Inghilterra e Germania. in Italia dicono che non ha esperienza e che i 3 anni di tirocinio alla Sapienza non sono da considerarsi esperienza lavorativa e dunque non gli hanno concesso nemeno un colloquio; in Inghilterra e Germania, al contrario erano disposti a fargli il colloqui e (cito) “rimanevano impressionati dal suo back ground”. non voglio scadere nell’esterofilia, ma ho letto proprio nel forum dell’Unità che immigrazione è bello tout court perchè in Italia c’è una elevata mortalità e la nostra popolazione un giorno non ci sarà +. però è un discorso che non ha molto senso. credo che allora questo sia una “sostituzione” di popolazioni. non credo che io e il mio ragazzo siamo gli unici a voler andar via dall’Italia dopo la laurea. rimanere in Italia per non lavorare: con che coraggio si può metter famiglia su? e se in Italia non si trova lavoro perchè senza la famosa raccomandazione non lavori (visto che quando intraprendi un concorso “pubblico” ti dicono che si concorre per tre posti liberi di cui due sono già “prenotati”). è dunque vero che gli italiani emigrano, perchè l’Italia non da molte opportunità ai suoi cittadini. e non capisco perchè fare un cambio di territori. perchè certi discorsi appunto “politically correct” pro-immigrazione non spiegano come mai un italiano debba andarsene via dall’Italia e un immigrato debba per forza venire in Italia. questo vorrei che mi si spiegasse (peccato che quando posto sul forum dell’Unità non mi rivolgono molto la parola…)
Ciao, senti è vero che c’è una sostituzione di popolazioni, però ti chiedo: tu e il tuo ragazzo sareste disposti a lavorare in conceria qui, nella Val Chiampo? Oppure a fare gli operai-apprendisti a 3,50 euro lordi l’ora perchè queste sono le paghe? Ci sono tanti immigrati laureati, magari in filosofia, che fanno lavori umilissimi perchè sono scappati da guerre!! Hai idea di cosa stia succedendo in Congo, Costa d’Avorio, Niger (dove con uno stipendio si comprano 4 baguette e devono bastare tutto il mese per tutta la famiglia!). Chi muore di fame o scappa da una guerra per forza viene qui e si adatta a fare di tutto, non ti pare? Quello che continuo a non capire è questo parlare di migranti come se fossero cose e non persone come noi. Eppure sono così carini quando andiamo a fare i ns. tour esotici… E i nostri bravi maschi italiani spesso si trovano anche la fidanzata. ciao e auguri
l’unica persona che ha visto sin dall’inizio i pericoli dell’immigrazione (clandestina e non) devo constatare che è stato l’on. Bossi, purtroppo non vedo altri politici in grado di sostituirlo degnamente. I risultati sono evidentissimi e anche la sinistra inclusa quella massimalista deve riconoscere e imputare alla catastrofe “immigrazione” (sarebbe stato meglio ci fossero venuti 2 uragani!) le conseguenze che subiamo oggi: aumento dei furti, anche se i ladri ci sono sempre stati, spaccio di droga e soprattutto degrado delle ns. città e insicurezza di noi italiani. Le colpe sono di quella sinistra “senza palle” che non è in grado di contrastarli, anzi sono preoccupati che i C.P.T. non sono confortevoli, poverini… aumentiamoci le tasse per mettere i condizionatori.. e quella destra fatta dai “tirchi piccoli industrialotti” e artigianetti che fa lavorare i clandestini in nero per non pagare le tasse (spero che la sinistra almeno riesca a fargli un cu… così).
Io sono di Bologna città rossa da sempre, ma sapete che i bolognesi ne hanno le palle piene di questa situazione, abbiamo bisogno di persone che sappiano reagire a questa invasione e non far finta di niente rabbonendoci con il solito senso di pietà e altre cavolate simili. Saluti a tutti.
il fatto è che ora che lo dice il Beppe, anche gli antileghisti di mestiere dicono che in effetti il problema c’è ma non ammettono che il Bossi ci aveva visto giusto.
gli slogan “prima i terroni ora gli extracomunitari” si sono sprecati capziosamente sviando il problema dell’insofferenza verso una società che cambia e diventa multietnica.
la famosa frase “abbiamo fatto l’italia ora facciamo gli italiani” ora allarga i propri confini!
Condivido in pieno quanto sacrosantamente detto da Beppe.
Volendo dare maggiore enfasi alla soluzione prospettata, ricordo quanto risposto da Gandhi a coloro che nello slancio di offrire aiuti all’India volevano inviare dei trattori: “…no grazie, preferirei delle zappe, devo dare lavoro a milioni di persone.”
Intervengo a proposito della questione immigrazione. Il ministro Ferrero nella sua replica ripete l’eterna litania sviluppistica: dobbiamo ridurre l’immigrazione dei disperati portando lo sviluppo nei paesi africani…Già ma ci dobbiamo chiedere: quale sviluppo? Le ondate di migranti non derivano forse da una povertà assoluta determinata dai modelli di sviluppo imposti da noi occidentali che arricchisconoi soliti poteri forti presenti sulla scena economica mondiale? Il sud non ha bisogno dell’ agricoltura intensiva, dei fertilizzanti chimici, degli oGM ma di recupero dei saperi tradizionali, di autoproduzione dei beni, di cura dell’ambiente edel territorio, di ( pronuncio la bestemmia) non-crescita
Andrea
Milano:19 stupri 16 dei quali commessi da extracomunitari.Chiedo ai buonisti:e se una di queste 19 fosse vostra figlia?
PS:non tirate in ballo la honduregna morta per salvare una bimba italiana (se la merita una medaglia); una rondine non fa primavera.
Caro Grillo, carissimi lettori del suo blog, i giovani italiani non si accontentano di fare lavori di fatica, di sporco, di poca-paga; i ragazzi e le ragazze italiane ambiscono di guadagnare bene per partecipare al grande banchetto della società consumista postmoderna. Per fare ciò, necessitano di soldi guadagnati con poco sudore; altrimenti, stanchi e sporchi, non ci si presenta alle happy hour, alle corse in auto per Ogni Dove, ma si puzza di sudore e vengono i calli sulle manine. D’altronde hanno studiato ( davvero?) per ottenere patenti di cultura che il mercato non richiede; entrando nell’azienda X o Z, sanno di poter aspirare a ruoli redditizi e far carriera: gliel’hanno insegnato le nostre classi dirigenti, dal dopoguerra ad oggi. Anche i media insegnano, assai maluccio quanto a contenuti ed etica. Anche tu insegni: questa missione è degli anziani, basta avere più anzianità di coloro a cui si trasmette l’insegnamento. Ti auguro di farla al meglio per gli anni a venire. Ai giovani vorrei dare un consiglio: non credere oltre alla società Mamma-e-Papà, quella ad ombrello protettivo. La società consumistica tiene i consumatori – ed i giovani lo sono al massimo – come carne da cannone, per usarli e schiavizzarli. Grazie a tutti e pace. Ciao
ecco quello che si trovano davanti i cittadini dello stato Italia, di qualsiasi nazionalità: opinioni come quelle del signor Andrea che forse si scorda di quando ha studiato lui. si scorda non solo del sacrificio di tempo e impegno, ma anche del sacrificio economico. si pensa che chi si iscriva all’università in Italia è come i figli di papà dei college americani, ma così non è. io stessa per iscrivermi all’università ho dovuto aspettare tre anni dopo il diploma, perchè anche la nostra università, benchè sia meno costosa dei college USA, comunque costa per i libri(calcolando che i professori -almeno alla Sapienza di Roma- ti abbassano il voto se ti presenti con il libro fotocopiato, dopo averti insultato, dicendo che è uno schifo -ma gli insutli in caso di libro fotocopiato credo avvengano solo alla facoltà di Lettere-), per gli abbonamenti del treno (se non hai abbastanza soldi per andare in affito comunque dovrai fare il pendolare), per le tasse e per le more. personalmente poi faccio parte di quella schiera di studenti che fanno lavoretti per manteresi certe spese universitarie: volantinaggio (pagato pochi centesimi a volantino), baristi, commessi (pagati quando il datore si ricorda). un mio ex compagno di liceo ha dovuto attendere 4 anni per mettere da parte i soldi come scaricatore (in nero) e poter fare l’università. penso che se non troverà lavoro come ingegnere (è figlio di pescatori, non credo che nessuno lo raccomanderà) penserà di aver buttato soldi e tempo, che ne pensa? come già raccontato prima, il mio ragazzo laureato ad aprile ed i suoi colleghi sono disposti a lavorare gratis. perchè, in caso non si sapesse, il laureato italiano deve lavorare gratis per uno o due anni. e il lavoro gratis lo trova solo con raccomandazione. ora, si potrebbe rendere le università come college USA, dove per pagare la retta devi avere tanti soldi e quindi “pioverà sempre sul bagnato”. oppure si potrebbe cambiare atteggiamento, signor Andrea e compagnia.
Salve; vorrei rispondere alla giovane lettrice, universitaria di Lettere, che si sente disburbata, anche in nome dei suoi coetanei dalle mie note polemiche verso i giovani, poco attratti dal difficile mondo del lavoro attuale. Le mie parole non volevano essere poggiate solo e principalmente sulla scarsa “voglia” di fare dei giovani, quelli italiani nel senso di indigeni italici. Loro sono piccole pedine del grande scacchiere della Cultura Unica globale, e per ciò abbastanza incolpevoli. I genitori e gli adulti in generale, noi vecchi ( io sono under 50 per fortuna! ) non abbiamo dato complessivamente una corretta serie di insegnamenti e di esempi da seguire. Ma, sotto sotto, grattando la patina delle apparenze, ai giovani così come alla popolazione in genere, arrivano anche messaggi positivi di cambiamento: “Un altro mondo è possibile”. Certo non è stato lo slogan di fortunate campagne pubblicitarie, ma chi studia, chi cerca di apprendere e cerca di imparare ad apprendere, deve scavare e trovare il suo filone nascosto. Ergo, chi studia solo per passare il tempo – così fan tutti, senza ironia – spende poco proficuamente il proprio talento e finisce per trovarsi con un pugno di mosche.
Inoltre la mia opinione non era di semplice critica ai giovani, ma al sistema delle happy hour, delle vacanze a Londra e Sharm El Sheyk, delle spese inutili ed ecologicamente immotivate. Anche il commento di Beppe era nel mio mirino, ed infatti è stato criticato anche da altri.
Per chiudere, cara giovane amica, ascolta “Father and son” di Cat Stevens; poi rileggi le parole. Poi scrivimi ancora se vorrai. A proposito, il vecchio Cat si è fatto musulmano da anni… Ciao.
Questa palla sullo sfruttamento dei paesi poveri deve finire. Le materie prime, il petrolio in primis, hanno un valore perchè c’è chi lo ha trovato, lo estrae, e lo compra : il mondo occidentale. Per gli arabi il petrolio sarebbe ancora sotto terra. Ciò vale per tutte le materie prime. E’ l’arretratezza tecnica e culturale che fa i popoli poveri, e l’occidente non centra un bel nulla, anzi la sua presenza ha favorito quel poco sviluppo che hanno visto.
Smettetela dunque di ripetere le false e banali affermazioni da politici correct.
Sino a quando i paesi ricchi non si accontenteranno
solo di sfruttare i poveri,avremmo questo fenomeno
dell’immigrazione di massa.
All’inizio arrivavano solo i piu'”intraprendenti”;il fatto che adesso arrivino anche persone perbene dimostra la drammacita’ del problema.
O la smettiamo di massacrarli, o li facciamo entrare
legalmente senza dover assistere a questo pietoso teatrino della politica, la quale(i quali)si identifica a salvatrice dei poveracci.
Concludo dicendo, che i morti durante gli interminabili tragitti,dovrebbero essere attribuiti a questo tipo di “politica.
Come volevasi dimostrare a Grillo è bastato scrivere questo semplice post per essere subito demonizzato ed etichettato come razzista dai soliti benpensanti di turno, del resto come sempre etichettare è conveniente, fa evitare di ragionare….
tratto da IL Gazzettino:
«Beppe Grillo diffonde tesi razziste»: lo sostiene il responsabile immigrazione dell’Arci, Filippo Miraglia, che ha inviato una lettera al comico ligure. «Sul suo blog, Grillo accusa il ministro Ferrero di usare argomenti artificiosi (i migranti fanno lavori che gli italiani non vogliono fare) per giustificare politiche a favore degli stranieri. Insomma ripropone esattamente gli stessi messaggi dei leghisti e più in generale del razzismo moderno, partendo dalla difesa dei poveri, usati come al solito per fare la guerra ai più poveri. Il tutto condito da sciocchezze».
sottoscrivo in pieno il post di Beppe e al signor Miraglia vorrei dire di aprire gli occhi…la gente deve poter stare bene a casa propria tanto in Italia quanto in Africa o in Cina e non scappare dalla miseria…che razza di aiuto è altrimenti?
vorrei capire una cosa: ma a chi giova l’entrata di tutti questi immigrati in un paese come l’italia che conta migliaia di giovani disoccupati?ciò che dice Grillo non mi sembra razzista ma, purtroppo, realista.E’ giusto secondo voi che una badante debba guadagnare 400 euro al mese e lavorare in nero per 10/12 ore al giorno per 6 giorni la settimana?è giusto che un immigrato debba raccogliere il tabacco per 20 euro al giorno?è giusto che gli immigrati che lavorano nell’edilizia lo debbano fare senza sicurezza e se qualcuno cade da un impalcatura venga poi abbandonato ai margini di una strada a morire?e gli esempi potrebbero essere infiniti.Secondo me il razzismo consiste nell’immigrazione indiscriminata e non regolamentata che permette lo sfruttamento di questa povera gente che per la stragrande maggioranza è gente perbene.secondo me il razzismo è quello dei centri di accoglienza e delle molteplici attività che ruotano attorno a queste persone e che muovono centinaia di milioni di euro in nome della solidarietà.Il fattore economico è sempre la molla di tutto:facciamo entrare tutti così risparmiamo sulla manodopera e guadagnamo sulla solidarietà.Secondo me sarebbe meno razzista creare condizioni di sviluppo in questi paesi che sono ricchi di materie prime, come il medioriente che è ricco di petrolio.A proposito di questo penso (male) che tutta questa importanza che si da agli islamici e gli spazi che si concedono a questa cultura che ,volente o no, è l’antitesi della nostra cultura e civiltà sia dovuta all’intento di non irritare troppo questi popoli le cui terre ci danno l’energia:quando il petrolio ci occorre andiamo a fargli le guerre come in Iraq.Ma il petrolio sta finendo e non occorrerà più fare la guerra ai paesi arabi e islamici.Ci resta il gas.Quello russo…………
Io sono d’accordo con te che non sia giusto sfruttare l’immigrato, ma non è neanche giusto che lui venga qua a fare quello che ne ha voglia!
se vieni in Italia devi rispettare le regole che ci sono.( che ti piacciano o no) ..invece come spesso succede arrivano e pretendono e basta!
arrivano in Italia che non hanno soldi…ma i soldi x fumare e x bere (e tanto) li hanno sempre…ma dove li trovano?
io non so li nella tua citta com’è la situazione qua a Mantova la situazione peggiora di giorno in giorno.. e la gente si stanca…si stufa….
….quello russo? se certa parte politica non fosse ostile ai rigassificatori sarebbe più difficile strangolarci così come con qualche centrali nucleare saremmo meno ricattabili. Purtroppo si pensa che con qualche mulino a vento potremmo ricavare chissà quanta energia..Cambio discorso, badanti a 400 euro? dove vivi scusa? qui al nord vogliono 900 euro + vitto e alloggio.Quanto a chi raccoglie tabacco a 20 euro non so che dire.
mi vorrei limitare solo alle prime due, tre righe di questo commento: a chi conviene? alla mafia che li sfrutta. mi limito a dire questo perchè verrebbe allora da fare uno spartanissimo sillogismo tra chi sfrutta e chi desidera immigrazione.
Beppe stavolta mi meravigli!
Lo so che per molti stolti e razzisti le parole del ministro suonano allarmanti, ma tu no, non puoi scrivere certe cose anche se con l’attenuante della provocazione al discorso.
Vorrei solo ricordare a tanti a cui prude il sedere quando sentono di parlare di stranieri che vengono in italia che io che vivo all’estero da una vita ( e non sono un povero emigrante) ho lottato nei paesi d’accoglienza con le nostre organizzazione contro discorsi e politiche che rendevano gli italiani o stranieri in genere simile alla “peste”. Dicevano che siamo gente che porta sporcizia e delinquenza, che rubbiamo il lavoro ai loro cittadini, che occupiamo i posti in ospedale. E…..aimé…..oggi queste stesse parole devo sentirle dai miei connazionali. CHE VERGOGNA!
oltretutto vorrei ricordare ai razzisti ben pensanti che NEL 1975 UNO SCIENZIATO TEDESCO DURANTE LA TRASMISSIONE ” UN’ORA PER VOI” DEDICATA AGLI ITALIANI IN SVIZZERA, AVVERTÌ CHE SE GLI STATI BEN NUTRITI NON AVESSERO AIUTATO GLI STATI POVERI O COMUNQUE NON AVESSERO SMESSO DI SFRUTTARLI, I LORO ABITANTI SAREBBE VENUTI PRIMA O POI A CERCARSI QUÀ QUANTO ABBIAMO LORO MALTOLTO PER TANTI E TANTI ANNI. CONOSCETE LA PAROLA sfruttamento?
Ora é il momento che questa gtente viene a prendersi quanto gli spetta ed i nostri stati continuano a non far niente. Perciò credo il ministro ha dato la risposta giusta.
RAZZISTI DI TUTTO IL MONDO . IMPICCATEVI!
io,tra il 70 ed il 73, ho vissuto in Germania e non sono mai stato trattato male e come me tanto altri italiani molti dei quali si sono sposati e sono rimasti lì.Ma ho sempre avuto la mente aperta,ho vissto come loro,mangiavo come loro senza mai pretendere gli spaghetti e bevevo birra al posto del buon vino rosso.E per questo sono sempre stato trattato alla pari.Che è tutto l’opposto di ciò che fanno buona parte degli extracomunitari – soprattutto islamici – secondo i quali a loro tutto è dovuto.Perciò dico che si devono adeguare altrimenti che vadano a casa loro. Se questo è razzismo fai pure e………..impiccati tu.
Ciro Menotti ( che nome!!!),
sei tu la vergogna e le tue parole infangano il buon nome di un’Italia che é sempre stata ospitale ma anche ospitata in tutto il mondo!
I nazionalismi e le etnie monoetniche producono solo degenerati come Hitler e Mussolini e anche ….come te!
il buon nome dell’Italia è andato a farsi fottere negli anni 20 e 30 quando,alcuni “italiani” di nome Capone,Anastasia,L.Luciano ecc ecc sono andati in America a fare quello che hanno fatto.Ne paghiamo ancora le conseguenze.
Anni fa, al tempo della guerra di Bosnia, ricordo una signora di Trieste, Italiana come voi, che prestava soccorso alle popolazioni in fuga dal conflitto: per la sua meritoria opera, alcuni suoi concittadini Triestini, Italiani come lei, pensarono di “premiarla” massacrandola di botte, imbrattando il suo centro di accoglienza con scritte razziste tipo “zingara”, “traditrice”, “vattene in Albania” e cose di questo genere.
Lei, intervistata allora dalla TV Slovena, e parlando dei conflitti balcanici, disse, riferendosi al suo e vostro paese:
“I Balcani? Sono già qui da noi!”
Lasciando intendere che conflitti del tipo balcanico potevano scoppiare anche in Italia.
Io non ho mai creduto questo, il paese di Giulio Cesare, Michelangelo, Galilei, Leonardo da Vinci poteva mai correre questo pericolo? Millenni di Civiltà dividono il nostro piccolo popolo dal Vostro, uno dei principali Protagonisti della Storia, Cultura e Scienza nel mondo.
Ma leggendo certi post, e soprattutto, vedendo che anche Personaggi carismatici come Beppe Grillo contribuiscono a fomentare questo odio razziale interetnico, mi viene da pensare…
Molte di queste persone, tu lo sai, sono state barbaramente assassinate per realizzare questo tuo sogno, e anche loro sognavano di vivere in comunità monoetniche.
Molti di loro sono stati uccisi, altri non potranno mai + ritornare nelle loro case.
E’ questo che vuoi, Maria Antonietta?
Valentina Vlahovic 25.08.06 19:29 | Rispondi al commento |
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Se la tua risposta è indirizzata a me, spiacente ma devo dirti che non hai capito nulla ma propio nulla, di quanto ho scritto.
Io amo l’Italia e mi attivo per quello che è umanamente sostenibile, non per lo stravolgimento e la disintegrazione della mia identità.
maria antonietta laganà 25.08.06 18:33 |
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A sentire questa signora della ex jugoslavia mi vengono i brividi.STA PARLANDO DI PULIZIA ETNICA.ma noi non ce ne rendiamo conto.troppo presi dal mutuo per la seconda casa,dal finanziamento per il furistrada,dal ritorno dalle vacanze italiote,MENTRE QUESTA SIGNORA PARLA DI PULIZIA ETNICA.mi dispiace signora slava ma le sue conclusioni da guerrafondaia le va poi a fare nel suo paese,che è la vergogna dell’europa prima e del mondo poi.Sono stati talmente tanti i crimini nella ex jugoslavia che non esistono vocaboli sufficienti solo per elencarli.CI FACCIA UN PIACERE,TORNI DA DOVE E’ VENUTA.
Ciro Menotti 26.08.06 01:15 | Rispondi al commento |
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Scusate il cut&paste, ma non volevo aprire una tale polemica.
Circa 15 anni fa, ero una bambina allora, le genti della ex-jugoslavia, dove sono nata, parlavano esattamente come voi due. Alcuni dicevano che volevano preservare la loro identità, come Maria Antonietta, altri ancora dicevano che gli stranieri erano la vergogna dell’Europa e del Mondo.
Poi è successo quello che sapete bene.
Questo per colpa dei politici, che hanno ingannato tante brave persone come voialtri.
Beppe carissimo,
dato che sono un fedele lettore e sostenitore de “Il Manifesto” perchè lo ritengo l’unico quotidiano “libero” da ogni ingerenza editoriale quindi senza censura volevo segnalarti un articolo “Ferrero versus Grillo” di ieri a firma della free lance Cinzia Gubbini che ti riguarda e che nello specifico critica aspramente il tuo modo di fare politica sociale nei confronti degli immigrati (definendoti addirittura razzista e ruffianamente populista in alcune circostanze…) quando “spari a zero”, additandolo come “irresponsabile”, sul neo ministro Ferrero reo d’aver risposto e poi firmato “con immutata stima” sul tuo blog che io ritengo al pari de “Il Manifesto” indipendente, formativo e altamente comunicativo.
Ora, a dispetto di quanto scritto dalla giornalista in questione, gradirei tu dessi prova di assoluta imparzialità facendo pervenire il tuo personale contributo allo storico “Mostro” destinato altrimenti a scomparire come saprai.
Lo so che non ti va di replicare a certe malelingue per dimostrare la fondatezza delle tue affermazioni così com’è già accaduto in passato (vedi crac Parmalat o contro le numerose querele della Fininvest e di Berlusconi ed ora con la Telecom di Tronchetti Provera) ma sarebbe comunque una grande prova di democrazia, rispetto e di educazione verso i tuoi sostenitori e lettori de “Il Manifesto” come il sottoscritto dare una risposta in merito alle accuse mosseti dalla Gubbini.
Grazie anticipatamente, con stima infinita.
OFF TOPIC
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“Voi – riferendosi ai giovani presenti al meeting di CI a Rimini- siete i più sensibili alle esigenze della politica: perché non assumete voi per primi l’iniziativa di far nascere i circoli della libertà?”.
ED ANCORA:
“Visto che siamo in un momento in cui non c’è la possibilità di un leader che sia capace di tenere insieme tutte le forze della libertà e del centrodestra, io penso che dovrò restare anche per quella metà degli italiani che mi stima. Quindi sono condannato a continuare e continuerò”.
E’ TORNATO!
E’ LUI!
IL NOSTRO SUPERRRRR……SUPERRRRRR…….SUPERSILVIOOOOO!
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Clicca sul mio nome per la notizia.
Qualsiasi quotidiano italiano,giornalmente riporta notizie di reati commessi da estracomunitari,non a caso le prigioni italiane ne erano piene,visto il recente indulto e le leggi mai applicate.
Solo il caso ha voluto che le vicende di questi giorni capitassero tutte a Brescia col suo 14% di abitanti extracomunitari, creando un primato tale da mettere in evidenza i fatti.
Questo governo come il precedente e’ “incapace” e lascia correre:
Il 70% di quelli ammessi in italia una volta arrivati e sbrigate le formalita’ nei centri d’accoglienza inizia a vivere in semiclandestinamente, senza fisso lavoro o dimora,tra il lecito e l’illecito, ma con documenti “regolarizzati ;per la maggior parte si stanziano nel sud italia e vanno ad ingrassare quelle aziende che sfruttano il loro lavoro per la raccolta delle verdure o della frutta o in fabbriche piu’ o meno regolari a 15/20 euro al giorno e senza alcuna garanzia.
Basta andare nelle campagne di una qualsiasi regione del centro sud o in una di quelle aziende, piccole manifatture, contoterziste per rendersene conto.Idem la situazione nell’edilizia.Chissa perché costruire una casa in puglia o in sicilia costa almeno la meta’ che costruirla in lombardia o nelle marche…Premesso che grosso modo le materie prime costano uguale a milano come a Napoli,l’unica spiegazione e’il LAVORO NERO
Praticamente il governo si fa’garante di queste situazioni promiscue permettendo che aziende poco serie speculino abbondandemente su questa situazione..Quindi “CHI COMANDA” (come anche il cittadino comune) sa’ benissimo che in quel cantiere,in quel campo in quela fabbrica c’e’ un extracomunitario sfruttato , ma vista la situazione sociale irrecuperabile il governo pensa che sia meglio avere degli extracomunitari impegnati,malpagati e male integrati piuttosto che girovaghi e delittuosi,ne permette lo sfruttamento e diventa COMPLICE contribuendo inoltre ad aggravare la situazione (tasse no pagate,iva evasa..nero).
Ed i soliti “cojoni” pagano
Chi contesta GRILLO per questo POST dimostra di non avere azionato il cervello prima di rispondere …
E cio’ mi spiace perche’ poi se si rifanno le elezioni, non lo attiveranno neppure nell’ urna…
E perseverare dopo l’ ERRORE gia’ fatto sarebbe deleterio …
Se uno stranioero viene da noi e si INTEGRA lavorando e rispettando l’ ITALIANO, nessun problema…
MA QUA si vuole nascondere il PROBLEMA : non e’ lo straniero che io VOGLIO COMBATTERE, e’ il DELINQUENTE !
CAra signora slava, io ho accolto in casa RUMENI e MOLDAVI, gente perbene, che lavorava, anche se un po’ lazzaroncella, ma non gli ho mai negato negato vitto, alloggio e uno stipendio regolarissimo da 1000 Euro al mese con i quali fanno vivere da signori intere famiglie nel loro PAESE, lavorando 35 ore alla settimana …
A sentire questa signora della ex jugoslavia mi vengono i brividi.STA PARLANDO DI PULIZIA ETNICA.ma noi non ce ne rendiamo conto.troppo presi dal mutuo per la seconda casa,dal finanziamento per il furistrada,dal ritorno dalle vacanze italiote,MENTRE QUESTA SIGNORA PARLA DI PULIZIA ETNICA.mi dispiace signora slava ma le sue conclusioni da guerrafondaia le va poi a fare nel suo paese,che è la vergogna dell’europa prima e del mondo poi.Sono stati talmente tanti i crimini nella ex jugoslavia che non esistono vocaboli sufficienti solo per elencarli.CI FACCIA UN PIACERE,TORNI DA DOVE E’ VENUTA.
Cara Maria Antonietta,
come ti puoi accorgere dal nome, non sono Italiana, ma non nutro alcun rancore verso di te.
Lavoro qui in Italia, e mi trovo bene a parte qualche imbecille, ma capisco anche le tue angosce e le tue paure.
Anche nel mio Paese è stato così, e molte persone hanno nei confronti dello straniero gli stessi risentimenti che hai tu.
In alcuni posti della ex-jugoslavia, sono riusciti a realizzare il tuo sogno: interi villaggi, paesi e cittadine liberi da stranieri, dove si parla un solo dialetto, e si sposano fra loro.
Molte di queste persone, tu lo sai, sono state barbaramente assassinate per realizzare questo tuo sogno, e anche loro sognavano di vivere in comunità monoetniche.
Molti di loro sono stati uccisi, altri non potranno mai + ritornare nelle loro case.
E’ questo che vuoi, Maria Antonietta?
Se si, io ho tutto il diritto di difendermi, con ogni mezzo, da quelli come te. E stai sicura che non riuscirai a fregarmi.
Se no, possiamo vivere in pace insieme, parlarci, scambiarci esperienze e sogni, ma, soprattutto, comprendere che io e te siamo nella stessa barca. E aiutarci.
Caro Beppe, il tuo post sull’immigrazione mi ha lasciato a bocca aperta. Che delusione! Trovo ineccepibili le dichiarazioni di Ferrero, ma questa e’ solo la mia personale opinione. Tu come puoi pensare che i molti onesti disperati (onesti, sì, ne conosco personalmente tanti… e i buoni e i cattivi sono dovunque… ricordi la mafia negli USA? Non l’abbiamo forse portata noi, bravi italiani?) che arrivano qui, correndo rischi indicibili, si divertano a farlo? Perche’, invece di fare discorsi da bar (in un momento peraltro così delicato) non rifletti su cosa si potrebbe davvero fare per favorire l’immigrazione legale, l’integrazione vera e far sì che i lavoratori – tutti – siano seriamente tutelati? Sai bene che gestire i flussi nmigratori all’origine e’ praticamente impossibile, così come lo e’ pensare di destinare parte del PIL ai Paesi poveri, magari al posto delle armi. Beppe, ti ho sempre stimato molto e ti ho sempre, giustamente credo, difeso dagli attacchi. Ma questa volta non ci sto. Per favore, non alimentare la xenofobia e l’odio razziale. Così ci perdiamo tutti.
Caro Arianna,riguardo al tuo commento,su Grillo vorrei sapere se hai comperato il suo CD INCANTESIMO è anche il quel CD parla
di immigrazione ed io sono daccordo con lui,
non ne parla male se per caso non l’ai comperato.
compralo.
Saluti
sono francamente deluso da beppe grillo, non solo per le parole a tratti offensive del suo post ma anche per non aver pensato (o forse averci pensato e aver fatto finta di nulla)alle conseguenze che, in un periodo particolarmente delicato come questo, le sue parole, lette, ascoltate e spesso (giustamente!) ripetute da così tante persone, possono avere sull’opinione che molti italiani hanno dei migranti e del loro ruolo.
La questione immigrazione non può essere (da un personaggio carismatico come beppe grillo) liquidata in poche righe e con qualche battuta polemica da bar. Ci sono diritti fondamentali di persone in gioco e, a volte, bisognerebbe forse contare fino a dieci prima di lasciarsi andare. Sinceramente,un colpo a vuoto che si poteva risparmiare.
Con ammirazione, alessandro
Caro Alessandro,riguardo al tuo commento,su Grillo vorrei sapere se hai comperato il suo CD INCANTESIMO è anche il quel CD parla
di immigrazione ed io sono daccordo con lui,
non ne parla male se per caso non l’ai comperato.
compralo.
Saluti
Paolo
Grillo ha detto la sacrosanta verità, tanto è vero che il ministro Ferrero con le sue parole non fa altro che confermarla.
1) e’ vero che ormai si tratta di invasione;
2) è vero che le parole e il programma di chi è al governo non fanno altro che spalancare le porte;
3) è vero che le persone in partenza dalla costa africana sono milioni;
4) è verissimo che l’Italia non può reggere tale impatto;
5) tale impatto non produrrà ma ha già prodotto lo stravolgimento di alcune città italiane, con aumento impressionante della delinquenza;
6) l’italia è già sovraffollata, gli inglesi direbbero “no vacancies”;
7) come mai i Verdi, anzi i verdi, che si preoccupano tanto di una patata geneticamente modificata, non si preoccupano affatto del territorio italiano già supersfruttato e idrogeologicamente danneggiato;
8) anche gli italiani sono stati emigranti ma che belle differenza! Andavano con il passaporto rosso in bocca, spesso chiamati, a lavorare in un continente immenso, vuoto e dalle infinite possibilità e venivano bloccati all’ingresso con tutti i controlli del caso;
Solo per pietà lascio da parte tutte le atre considerazioni sulla “integrabilità”.
Al ministro Ferrero non importa NULLA dell’Italia e nessuno mi può smentire su questo.
sono francamente deluso da beppe grillo, non solo per le parole a tratti offensive del suo post ma anche per non aver pensato (o forse averci pensato e aver fatto finta di nulla)alle conseguenze che, in un periodo particolarmente delicato come questo, le sue parole, lette, ascoltate e spesso (giustamente!) ripetute da così tante persone, possono avere sull’opinione che molti italiani hanno dei migranti e del loro ruolo.
La questione immigrazione non può essere (da un personaggio carismatico come beppe grillo) liquidata in poche righe e con qualche battuta polemica da bar. Ci sono diritti fondamentali di persone in gioco e, a volte, bisognerebbe forse contare fino a dieci prima di lasciarsi andare. Sinceramente,un colpo a vuoto che si poteva risparmiare.
Con ammirazione, alessandro
Il punto debole dei tanti discorsi sull’immigrazione è la sconfortante disinformazione su questo argomento, rispetto al quale vi è una particolare disinvoltura dei mezzi d'”informazone” di alterare la realtà, quanto della generalità delle persone di fare commenti al vetriolo privi di qualunque dato di fatto. E’ una vera stupidaggine che la nostra emigrazione sia stata tanto più ordinata e regolare di quanto sia l’immigrazione nel nostro paese, e mi chiedo in base a quali dati concreti si parli di esponenziale aumento della delinquenza.
Se ci si preoccupasse di informarsi un pò meglio magari ci si renderebbe conto che ad esempio i dati sulla presenza straniera in carcere (dai quali spesso si deduce la percentuale di reati commessi da immigrati)comprende in grande maggioranza persone in custodia cautelare, rispetto alle quali quindi non vi è stato ancora accertamento della colpevolezza, e molte delle quali poi risultano innocenti. Bisognerebbe anche sapere che tra i reati viene compresa anche la mera permanenza sul territorio statale dopo un’espulsione prefettizia, oltre che la vendita di cd e dvd. Mi chiedo se questo possa essere considerato più deplorevole del fatto che tantissimi datori di lavoro italiani si sono fatti pagare migliaia di euro per dichiarare di aver fatto lavorare per mesi persone in nero e quindi regolarizzarle. A questo proposito, forse bisognerebbe ricordare che l’inps non è andata sull’orlo del fallimento grazie ai soldi pagati- dai lavoratori stranieri (!!!)- nella sanatoria del 2002. E’ veramente insopportabile che si parli dei migranti come di una caterva di straccioni delinquenti che vengono a insozzare le nostre altrimenti civili e ordinate città, quando gli italiani non sono immuni, nella storia come nel presente, dall’essere in parte responsabili della condizione di sottosviluppo e di disordine sociale e politico di diversi paesi di emigrazione, oltre che della condizione dei migranti in Italia sulla quale non si disdegna di approfittare
l’idea di ferrero e comunque di questo governo in generale è:oggi portiamoli qua e domani ci daranno il voto.Stanno giocando col futuro dei nostri figli.E qualcuno non s’è accorto.
buongiorno a tutti, vorrei rispondere al signor bonfanti; innanzitutto perchè dovrebbe pensarci il sig. Grillo agli abitanti del Terzo Mondo? Perchè dovrei pensarci io, nel senso di mandargli aiuti oppure soldi? L’unica cosa di cui hanno bisogno semmai è della SCUOLA cioè della CONOSCENZA, cose che gli permetterebbero di crescere nel corso degli anni per poi essere autosufficienti. Ci vorranno magari 20 anni, 30 , forse di +, ma quella è l’unica soluzione ai loro tragici problemi….ma a volte mi viene il dubbio che la CONOSCENZA non la si voglia esportare, forse perchè temiamo che svanisca il nostro di futuro, forse temiamo che le armi magari imparino a farsele da soli…ekekax…e cosa gli vendiamo poi? I giocattoli della chicco? automobili? telefonini?…mmmmm forse è proprio qui la parola magica: BUSINESS. Abbiamo paura, perchè già il passato ci ha regalato brutte sorprese; noi europei abbiamo scoperto e colonizzato l’America e oggi ci passano sulle orecchie. Dia retta a me sig. Bonfanti, l’Africa siamo noi e non solo a volere che rimanga così.
Mi piacerebbe sapere a cosa si riferisce gennà con “… eliminano post di risposte e di documentazione”. Documentazione su cosa?
Mi sembra comunque che ci sia troppa radicalizzazione e pre-concetto su entrambe le posizioni, a partire da quella iniziale …
Francamente Grillo ha un po’ stancato con quell’aria da chi da giudizio su tutto e tutti sentendosi un Padre Eterno con la risposta giusta sempre pronta. Spesso finisce per essere incoerente stando dalla parte dei paesi poveri produttori di zucchero nel criticare i sussidi statali e contemporaneamente condannando la chiusura di zuccherifici in Italia, stando dalla parte dei paesi poveri e condannando l’immigrazione. Grillo noi siamo infinitamente più ricchi, pensi sia moralmente accettabile impedire il sogno di ricchezza dei ragazzi africani? Certo aiutarli a casa loro sarebbe il massimo. Ma chi lo fa? Tu?
e chi li ospita i milioni che possono arrivare, tu? non pensi che accanto alla solidarietà, etc, etc, occorre enche l’uso della ragione? E’ un fatto fisico, ogni corpo occupa uno spazio e l’Italia non è un continente vuoto e immenso come era l’America dell’inizio Novecento, quando gli Italiani vi emigravano con il passaporto rosso in mano. l’italia è una nazione e oltretutto sovraffollata. lascio perdere per carità cristiana i terribili problemi legati alla “integrazione”. Io amo l’Italia e mi attivo per quello che è umanamente sostenibile, non per lo stravolgimento e la disintegrazione della mia identità.
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Off Topic
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Riferendosi agli psichiatri TOM CRUISE affermò:
‘Agli spacciatori di droga che fanno soldi per le strade, ecco a cosa li paragono. La gente deve capire che non c’è niente di scientifico dietro alla psichiatria. Far credere che la psichiatria sia una cosa scientifica è criminale’.
PAROLE CHE GLI SONO COSTATE CARO, MOLTO CARO…
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Grazie Beppe Grillo per non aver chiuso gli occhi di fronte alla verita’ e si sa che il piu’ delle volte fa male .
La parola”immigrazione” e’ un termine “politicamente no correct” in quanto fa comodo sia agli industriali capitalisti in
quanto dalla loro manovalanza ne traggono il massimo pro
fitto , unendosi tuttuno con l’ipocrisia comunista sinistrosa
che vuol fare entrare tutti senza ne selezione ne distinzione.
Il risultato e che noi Italiani oriundi perderemo la nostra identita’ (al momento gli immigrati presenti sul nostro suolo
sono 2.000.000 nel 2039 ne saranno 39 .000.000 ) per non
parlare del lavoro !
Il “Belpaese” e cosi ricco e pure noi giovani siamo cosi ricchi
che da vecchi non vedremo un cent di pensione!
E il poco lavoro che rimane lo diamo a loro!
Per il momento noi giovani lo vediamo solo nel binocolo.
Basta con il politicamente corret dei nostri politicanti da operetta e con le storie strappalacrime dei comunisti che
sono inensibili ai problemi di noi locali !
Basta con centrodestra e centrosinistra!
Ovviamente quando noi italiani ci sveglieremo sara’ troppo
TARDI !
Questi sinistri, o sinistrati della sinistra italiana, non hanno più uno straccio di progetto altrnativo per questa nostra civiltà (!) ormai allo sbando. Finita la classe operaia, finiti i contadini, gli sono rimasti gli extra comunitari da difendere, “perchè gli Italiani”, a detta del ministro Ferreri, autodefitosi comunista, (sic!),”non vorrebbero fare più gli stessi lavori umili degli immigrati”. E intanto hanno dimenticato la disoccupazione intellettuale, costretta ai lavori UMILI dei call center, si sono inventati le nuove lauree “tre più due”, giusto per aumentare le aree di parcheggio intellettuale e sistemare qualche amico di famiglia negli atenei italiani. A propèosito, grazie Berlinguer per la riforma universitaria da te partorita. E ancora : dove sei finito, tu e l’altro Solone della politica italiana, l’on Segni, famoso per l’introduzione del maggioritario? Dopo le macerie provocate, con coraggio tipico ve la siete data a gambe. Intanto ai nostri sinistri è rimasto nel frattempo la difesa della legge Biagi, la discesa in guerra nel Libano, vecchio pallino del guerrafondaio baffetto d’argento. Non uno straccio di un piano casa per i giovani, fusioni, privatizzazioni nell’ottica di affidare ai privati servizi che il pubblico ritiene di non poter coprire finanziariamente (lo sfruttamento lo fanno i privati, con la benedizione di Prodi e compagni). Mandiamoli a casa questi onorevoli co.co.pro, governanti per conto terzi. Da tangentopoli in poi, hanno costituito una nuova casta, che riproduce sempre gli stessi. Bindi, D’alema, Pannella, Rizzo, Diliberto, Berlusconi , Letta 1 e 2, Manieri e chi più ne ha più ne metta. Caro Beppe, costituiamo un comitato di salute pubblica per una proposta di legge sulla illegittimità di poter essere rieletti per la seconda volta in Parlamento, alle Regioni, ai Comuni, alla Provincia. Riusciremo mai a vedere di volta in volta gente nuova in questi posti di potere? Francesco Saverio Le
Non capisco il problema, sono 2 anni che lavoro nel mondo dell’immigrazione e dal primo mese ho capito che il problma non è più se entrano o meno ma come viene fatta l’integrazione, sì perchè entrano comunque. Poi non entrano solo neri o mussulmani come latv ci pompa con questa “EMERGENZA”, no entrano tutti i giorni in aereo o pullman dall’est e sono ben più di 200 al giorno in estate. Bhe non so questi giovani che volgiono fare i badanti e le baby sitter non si vedono, perchè il contratto è uguale sia per gli stranieri quanto per gli italiani, quindi in realtà la concorrenza c’è anzi la Bossi-Fini (ossimoro di legge) pone ostacoli alla assunzione di stanieri come quella dell’idoneità alloggiativa a carico del datore di lavoro. Nonostante questo sono solo stranieri che lavorano nel lavoro domestico, e qui forse c’è il problem stiamo dando i nostri vecchi e i nostri bambini (passato e futuro) agli stranieri, ma vi assicuro credo quasi tutti vorrebbero degli italiani come badanti ma… non ci sono. Prima che si parli di me di buonista non sono uno che ha avuto la tata ma sono uno dei “nuovi schiavi” ma quando una cosa non è vera purtroppo mi sento pure in obbligo di andare contro i miei interessi… sì perchè i ragazzi dell’est lavorano molto e sanno molto di più le lingue… sono daccordo ognuno a casa sua, ma non viviamo in un mondo del genere altrimenti saremo immigrati in Nigeria, no gli succhiamo ricchezza e gioventù e ci lamentiamo pure. Poi gli aiuti per favore NO sono da anni il modo per rimettere sotto giogo quei paesi ricchi ma non di cose che a noi interessano e quindi da piantagioni di banane si mette il caffè… soluzioni? divieto di esportazioni da parte dell’africa e nazionalizzazioni delle multinazionali, e se non sfruttano la loro ricchezza fatti loro!!! Quando qualcuno dice di aiutarli mi parte il brivido siamo ricchi perchè li deprediamo poco da fare.. consumiamo più di quello che possiamo e abbiamo tanti soldi che non possono comprare tutto! ciao!
questi poveracci non sanno nemmeno cosa sia la civiltà; sono ignoranti perchè li crescono ignoranti in modo da poterli manipolare come vogliono.E quando sento parlare di integrazione mi viene l’orticaria.Ciò che succede in questi giorni,quello che è successo un Francia, in Inghilterra ed in Olanda non è servito a niente.Quello che ci frega è il buonismo dei cattocomunisti.E se dai “catto”posso cercare di capire il perchè, non riesco proprio a capirlo dai comunisti.
stavo per mettermi a piangere quando mi è venuto in mente che negli ultimi 4 omicidi a Brescia è tutta opera di extracomunitari.
PS;Liuba torni pure a casa sua……….
Concordo il tuo punto di vista Beppe. Una soluzione, a mio parere sarebbe di creare delle vere “opportunità” nel terzo mondo, invece di aiutarli copn fasulli piani “marshall” e laqsciarli in preda alle multinazionali che fanno solo i loro interessi.
Ciao Beppe vai così
Alvise
purtroppo è così! siamo più “famosi”per quello che i nostri prodotti.Purtroppo; e purtroppo ne paghiamo (e pagheremo)ancora le conseguenze.Pizza,mandolini e mafia.C’è da vergognarsi……..
Caro Beppe,
Non me l’aspettavo questa tua tirata sull’immigrazione! Ma perché non ti sei un po’ informato prima di scrivere? Le cose complesse non si possono risolvere in modo semplicistico. Siete tutti preoccupati dell’invasione extracomunitaria. Non avete la più pallida idea di cosa sia vivere e affrontare la burocrazia legislativa, per chi in Italia è venuto per lavorare rispettando la legge.
Vicenza è una delle province con la più alta densità d’immigrazione, grazie alla fame di mano d’opera degli imprenditori locali. Un corso gratuito, che al termine prevedeva l’assunzione in aziende locali, non si è fatto per mancanza di iscritti.
I migranti aspettano anni prima di poter fare il ricongiungimento familiare a causa di una legislazione sempre più farraginosa e assurdamente complicata, dove la possibilità di avere accanto moglie e figli è legata a due timbri dell’ambasciata e ai metri quadri della casa in cui vivi (con criteri stabiliti dai tecnici comunali e diversi da comune a comune); dove, per adempiere gli obblighi di legge, devi aspettare mesi prima di avere in mano il permesso di soggiorno rinnovato che, magari a causa di un lavoro precario, sarà valido solo poche settimane. Dove, solo per il fatto di essere migrante, sei costretto a squadernare al burocrate di turno tutta la tua vita, anche nei suoi aspetti più intimi.
E la proposta di legge sulla cittadinanza non è così automatica come sembra dai giornali, ma prevede requisiti precisi e in alcuni punti è più restrittiva della legge attuale.
Quello che non capisco è l’assoluta mancanza di comprensione e umanità nei loro confronti. Magari sono scappati da qualche guerra (le armi gliele vendiamo noi), dalla fame (le risorse gliele rubiamo noi “legalmente”) o hanno solo voglia di imparare dagli altri.
E trovano muri di paura, perché i loro occhi riflettono una fragilità, la nostra, che non vogliamo ammettere. E, girando lo specchio, li accusiamo di quello che ci appartiene.
Anch’io come tanti miei conterranei sono,chiamiamolo cosi’,un’immigrato,anch’io come tanti immigrati ho lasciato la mia terra per venire a trovare lavoro al nord,sò cosa significa lasciare la propria terra,la propria famiglia,i propri affetti per lavorare con della gente che ogni tanto ti ricorda di tornarmene al mio paese,la sicilia…
Hai scritto un qualcosa che io approvo in pieno,ogni giorno muoiono chissa quante persone,non immigrati come li chiama qualcuno,sono persone che pur di andar via dal paese dove sono nati si imbarcano su delle imbarcazione che neanche il piu’ disperato dei pescatori andrebbe a comprare e non arriveranno mai a destinazione,io mi chiedo ma vengono avvertite almeno le famiglie di questi poveri disgraziati di che fine hanno fatto?
Ma in fondo chi se ne frega,basta cantare poro po pò e siamo tutti felici e contenti,intanto ogni giorno la gente muore.
Se solo gli interessati al problema facessero la metà del dovuto,oppure potremmo fare noi una colletta regalando a questi poveretti migliaia di barili di petrolio,allora si che europa e mondo si interesserebbero del problema…nella speranza che non vengano bombardati…
Beppe penso tu abbia ragione… aiutiamoli a casa loro… coi soldi delle armi li potremmo mantenere senza nemmeno farli lavorare. non facciamo i perbenisti non sono loro cattivi e noi bravi ma trovo sia normale quando non hai niente “arrangiarsi”. è la legge della sopravvivenza peccato che sapendo l’italia essere il paese dei balocchi assieme ai disperati arrivano anche i furbi, gente che comunque vive al suo paese ma che sa che in italia si delinque meglio e piu facilmente… l’importante è non rubare mai niente ai “nostri dipendenti”. Piccola proposta. ogni politico che guadagna piu di 5000 euro al mese e possiede un abitazione di piu di 100 metri quadri o addiritura la doppia casa, in questo momento di “crisi” ospita un immigrato clandestino e un carcerato (cosi non serve piu nemmeno l’indulto)
ciao Beppe ti scrivo da Roma ho letto un pò di lettere che ti sono arrivate riguardo gli immigrati io dal canto mio sono d’accordo con tutti quei ragazzi che si sentono defraudati del posto di lavoro da tutta questa gente che arriva qui’ in clandestinita’ e trovo che tutto il buonismo di altre persone sia inutile perche’ in fondo mi faccio spesso una domanda ma quanto coraggio ci vuole per lasciare i propri affetti le proprie abitudini e la propria casa? e quanto ce ne vuole per affrontare il cosidetto viaggio della disperazione? io non credo che chi ha tanto coraggio sia cosi’ debole io ho un’attivita’e queste persone le vivo tutti i giorni e posso garantire che i veri razzisti sono loro e poi sono stanca di vedere tutta questa gente sempre ubriaca pronta solo a fare del male e a provare soddisfazione quando riescono a farla a noi italiani e sono stanca di proteggere i miei figli all’eccesso perche’ non li violentino e perchè non gli vendano droga o forse chissa’ anche qualcosa di peggio e ti assicuro che la gente la pensa come me
nn devi permetterti di giudicare cosi solo x le tue idee…qst ministro è forse 1o dei pochi ke ha ancora 1 pò d palle….carissima tiziana…se tu sei la solita provincialotta ke ha paura del comunismo nn ne ha colpa nessuno….fidAti è veramente 1a bravissima persona…se nn ricordi male è l’unico ke nn ha firmato la il dpef x i troppi tagli al sociale…..nn sempre le persone parlano cm tt vorrebbero…e il comunismo nn è spazzatura…è spazzatura il neo liberalismo il fondamentalismo religioso d ogni matrice….
Sei arrogante e dimostri di essere str**** se mi dici che ho difficoltà con l’italiano e poi usi “te” come soggetto…
Il tuo è un ragionamento da ignorante, e non hai bisogno di offenderti, perchè ignori la realtà che critichi. Se fossi di quelle parti mi capiresti. E’ evidente ed innegabile un’alta percentuale di criminalità a Napoli, ma dire “1 su 100” è una ca**ata troppo grande per tacere. Conosco troppa gente onesta che in quella città ci vive nonostante tutto e Napoli è una città meravigliosa a dispetto delle nefandezze che vi si compiono. Mi sono permesso di definire il tuo un discorso qualunquista nell’accezione ormai d’uso comune che si fa del termine, ma se preferisci ti dico che fai discorsi semplicistici e superficiali. In altre parole hai sparato una ca**ata enorme. Ciao
E cosa ti aspettavi da un post comunista Beppe?
Il buonismo al di fuori di ogni ragionamento logico? sono 30 milioni gli africani che vogliono entrare?
avanti c’è posto?
magari facciamo entrare anche 40 milioni di indiani ,perchè no?
Poi se abbiamo le periferie francesi NON importa
se abbiamo l’Inghilterra che è una polveriera NON importa
Se abbiamo posti come Genova Torino Brescia Sassuolo che scoppiano di criminalità NON importa.
Se abbiamo decine di migliaia di laureati italiani che NON trovano un lavoro NON importa
Se a monte di una grandissima richiesta di case POPOLARI da parte di FAMIGLIE ITALIANE NON importa
Se siamo un paese sempre sull’orlo del TRACOLLO NON IMPORTA.
Che SCHIFO..questo MINISTRO è degno della sua gente : S P A Z Z A T U R A
condivido appieno ciò che dici; e qusti ministri da 4 soldi vogliono accelerare il diritto alla cittadinanza,il diritto ai ricongiungimenti ed altre stronzate varie perchè domani AVRANNO il LORO VOTO.Questi penosi ministri comunisti ed ex sindacalisti stanno giocando col futuro dei nostri figli.
Il peggio che possa capitare ad una nazione è di non aver una propria identità storica,il non ricordarsi chi siamo, da dove veniamo, quale passato,quale storia ha contraddistinto la nostra nascita.
Il sig.Grillo è ligure, io sono piemontese.Settantacinque anni fa,non duecento,a circa trecento kilometri da casa nostra,nella ridente Camargue presso una salina in località Ague Morte (il nome è un programma) quattrocento lavoratori Italiani in prevalenza cuneesi,torinesi genovesi e veneti furono LINCIATI dalla popolazione inferocita,alla testa il sindaco e la polizia del simpatico paesino.
Erano immigrati per loro,che toglievano lavoro ai locali lavoratori,ma a quella tragica giornata che il regime fascista italiano rimosse si arrivò dopo mesi di persecuzioni a mezzo stampa ed in incidente specifico tra un italiano e un francese.
Perchè dico questo?perchè caro Grillo,dovresti aver più cura di ricordarti la tua storia se non vuoi essere il solito bellimbusto qualunquista,in fondo chi è pubblico riferimento come te,qualche responsabilità se la deve assumere oppure star zitto.G.Covatta dice:non siamo noi ad essere razzisti,son loro che sono immigrati…..mi sembra interessante no?
Infine far polemica tra emigranti italiani e immigrati in italia mi sembra il colmo.Se i ragazzi vanno all’estero i motivi son ben altri qualsiasi studente al quinto anno di liceo vorrebbe farlo se potesse,andare all’estero per i giovani è un lusso che pochi posson permettersi altro che fuga di cervelli,e poi vista la scolarizzazione attuale nel nostro paese mi piacerebbe proprio sapere chi se li piglia i giovani italiani…il marocco?non credo.
Ultimus in fundus,il programma d’investimento per i paesi del 3° e 4° mondo era stato definito al 7%mille del pil nel 2000,se l’Italia è dopo cinque anni è arrivata al 3%mille a stento,la colpa di chi è,di Ferrero?
Un po di onestà non guasterebbe,è meglio che parli di Trochetti e di Parmalat …credimi.
Con stima.
Condivido appieno quello che afferma Beppe.
L’immigrazione è un tema politicalmente appetibile per la frangia della Sinistra..sempre meno operaia e sempre di più radical Chic.
I famosi lavori che gli italiani non vogliono più fare sono semplicemente sottopagati e quindi per questo occupati da estraue.
Ma non sono solo gli estrau ad avere grossi problemi..solo che a Sinistra ormai se li sono scordati..meglio Mustafà che Mario..anche se magari anche Mario ha visto l’inferno.
Brutta cosa essere un radical chic:
si annebbia il cervello
Sono davvero troppi.In Italia non esiste affatto un bisogno di manodopera.Beppe ha straragione:
le fabbriche regolari chiudono,i call center sono pieni di persone sottopagate,abbiamo migliaia di laureati che fanno i baby sitter,i venditori di case e che scappano all’estero.
Servono badanti e muratori?
Bene ..ma in che numero?
E siamo sicuri che Tutti gli Italiani non vogliono fare questi lavori..o sono gli stipendi troppo bassi?
Comunque i discorsi di Ferrero sono i soliti discorsi buonisti del cazzo ..tipico dei radical Chic post-comunisti:
le periferie delle città sono piene di gentaglia che non riesce a trovare con CONTINUITA’ questi lavori e che alla fine DELINQUE.
Mentre un sacco di famiglie italiane sono in grave crisi..ma no bisogna parlare dell’immigrato e meglio ancora SE ISLAMICO..
fa molto più chic parlare di Abdullah e di Mohamed che di Vincenzo e Carmelo.
Ma anche Vincenzo e Carmelo non stanno bene..
IPOCRISIA RADICAL CHIC del cazzo
Non so usare un computer, ma sono abbastanza intelligente da valutare le cose correttamente senza cadere nel tuo razzismo qualunquista. E’ un problema di delinquenza, non di razza, nè di immigrazione (argomento cui avresti dovuto dedicare un tuo intervento). Ma mi rendo conto che quando non si sa ragionare è più facile cadere nei luoghi comuni….. anche la povera ragazza vittima dello scippo era di Napoli… carnefici e vittime sullo stesso piano… se non è razzismo questo…..
Dal marzo del 2000 lavoro alla Piaggio di Pontedera, a Pisa.
Dal marzo del 2001 sono stato assunto con un contratto part time verticale: lavoro dal primo marzo al trenta settembre, con la possibilità, totalmente a discrezione dell´azienda, di arrivare ad integrare con uno, due, tre mesi, come successo eccezionalmente l´anno scorso.
Per l´azienda e tutti i sindacati, questo contratto rappresenta una grande opportunità. Innanzitutto, si sostiene che io l´ho scelto, e che quindi ho poco diritto di lamentarmi di lavorare solo 7 mesi anzichè 12. Come se al momento della firma mi avessero fatto scegliere: lavoravo tre mesi, ero ben felice di lavorarne 7 a tempo indeterminato. Solo su nostra continua pressione siamo arivati quest´anno ad un´assunzione full time. 15. Sono entrati in 15 su circa 200 part time. Solo perchè nello stesso mese la Piaggio veniva quotata in borsa e si volevano evitare disordini nello stesso periodo. Stagionalmente vengono assunti, solo nell 2r dove lavoro (in catena di montaggio per la cronaca) un migliaio di giovani, di quelli che certi lavori non li vogliono più fare. All´inizio dell´estate poi, vanno tutti a casa. Non servono più perchè i forsennati ritmi di lavoro tenuti nei pochi mesi precedenti, hanno garantito alla Piaggio la produzione di tutto un anno. Infatti perchè assumere persone a tempo indeterminato che lavorano tutto l´anno: costano e come dimostra il mio caso, se ne può fare a meno. Siamo tanti là dentro: tanti italiani, tanti africani, tanti dell´est Europa. Tutti hanno bisogno di lavorare e tutti hanno voglia di farlo. Nessuno ha però mai dato ascolto alle nostre proteste, alle nostre legittime richieste. Si entra di secondo livello, si lavorano otto ore al giorno per 5 o 6 giorni la settimana: si prendono 950- 1050 il mese. Dopo almeno quattro anni si passa al terzo livello: la busta paga si appesantisce appena di 50 .
Se per giovani italiani che non vogliono fare certi lavori si guarda a chi ha tra i 30 e i 35 anni, eccomi
I giovani italiani non vorrebbero più fare certi lavori.
Cazzata.
I giovani italiani sonon ornai sempre più vecchi quando riescono finalmente e trovare un lavoro che gli consente di vivere fuori dalle mura di casa dei genitori. All´estero ci definiscono mammoni, ma sbagliano perchè in realtà dovrebbero definirci dei disperati. Come si fa ad andare ad abitare da soli, pagare un affitto, senza un lavoro. Parlo per esperianza personale e garantisco che è davvero difficile farsi coraggio, buttarsi per strada con la paura e il rischio, o la certezza, di restarci.
Lavoro alla Piaggio con un contratto part time verticale: da marzo a settembre, sette mesi che possono diventare otto o nove, o dieci come è capitato straordinariamente l´anno scorso. Lo stabilisce l´azienda. Io posso solo accettare o rifiutare. Ho questa libertà. Si perchè l´azienda e i sindacati tutti, insistono a dire che questo contratto è una grande opportunità. Una libera scelta di persone che vogliono godere di cinque mesi l´anno per fare quello che vogliono: la mamma, una vacanza, lo studente ecc. Io avevo pensato di ibernarmi, per riprendere a vivere alla ripresa del lavoro.Se dormo non consumo e quindo non spendo soldi che non ho. Geniale, ma infattibile. Quindi abito ancora con i miei genitori, e cerco qualcosa da fare, sia per avere un introito, sia per non sentirmi una nullità all´età di 33 anni. E vi assicuro che la tentezione alla depressione cronica è molto molto forte. Quest´anno per la prima volta dal 1995 la Piagio ha assunto a tempo indeterminato a 12 mesi: un anno intero, il sogno di ogni patr time verticale. 15. Sono entrati in 15, su circa 200 che siamo. Uno sputo in mare e solo perchè nello stesso mese l´azienda entrava in borsa e non voleva disordini che sciupassero la sua immagine. Intanto Colaninno ha fatto il suo, chi era ben appoggiato si è messo al sicuro e a marzo del 2007 rientrero di nuovo con più di 1000 giovani a contratto, sperando cambi qualcosa… magari proprio il lavoro
condivido appieno le sue idee a proposito dell’immigrazione, in particolar modo l’affermazione “I flussi migratori vanno gestiti all’origine”.
Ma come distribuire la ricchezza evitando di disperderla fra dittatori africani e/o governi più o meno “democratici”, corruzione, e di conseguenza guerre tribali, religiose, di potere, etc.?
Questo ha provocato l’approccio “trickle down”, secondo cui innaffiando la pianta dall’alto (le classi dirigenti), l’acqua sarebbe giunta alle radici. A me pare che quell'”acqua” si sia trasformata in armi ed in lusso per pochi.
Credo che sia un problema a cui si debba trovare una soluzione decente prima di iniziare a donare.
il suo è un dubbio importante su cui ritengo dovrebbero incentrarsi maggiormente molti degli interventi del blog. Purtroppo spesso sono solo per il gusto di alzare muri contro muri.
La domanda è difficile anche perchè spesso viene permesso un cattivo utilizzo anche con la complicità dei paesi eroganti gli aiuti per vari motivi: corruzione dei politici, convenienza atenersi buoni i governi corrotti per motivi geopolitici.
Io credo molto nel finanziamento di opere specifiche, meglio se non faraoniche.
Credo molto nella creazione di programmi di istruzione, meglio se in loco, anche fatta con docenti delle nazioni che danno i finanziamenti.
Credo nel micro finanziamento a cittadini di quei paesi per intraprendere attività che qui sembrano piccole, ma che là fanno la differenza tra la ita e la morte.
Sono completamente stupito di come si possa utilizzare una tragedia come l’immigrazione (clandestina o no) solo per farsi belli di fronte al perbenismo e perbuonismo che ormai dilaga in Italia. Mi chiedo: esiste uomo in Italia che riesca ancora a ragionare? Ci raccontano che certi lavori noi non li vogliamo fare, che sono indispensabili questi famigerati immigrati per l’economia del paese! Mi chi si vuol prendere in giro? Si comincino a dare retribuzioni adeguate alla tipologia di lavoro, e vi garantisco che per 2.000 /mese non ci sarebbero difficoltà a trovare operai su 3 turni, muratori, minatori, e perchè no contadini!
Mi chiedo, è tanto difficile da capire tutto ciò? Di questo passo a che cosa andremo incontro? Qualcuno disse che il mondo islamico è vecchio di 200 anni rispetto all’occidente…Indipendentemente da chi ha detto ciò, chi può dire che questa espressione non sia vera? Oggi abbiamo un governo che in 3 mesi Ha aperto le porte alle carceri (con i risultati che si vedono quotidianamente…), che si appresta a concedere diritti (MA NON DOVERI) a chiunque extracomunitario ne faccia richiesta… Chiedo di nuovo: chi si vuole prendere in giro? Islam moderato non esiste… non esiste possibilità di integrazione, e dove l’immigrazione è massiccia si creano solo ghetti da isolare con “muri”. Mi richiedo siamo proprio una massa di imbecilli ai quali si può fare di tutto? Mi farebbe davvero piacere trovare qualcuno che possa pensarla in maniera seria su questi argomenti indipendentemente da fedi politiche! Credo che l’intelligenza e il buon senso non abbiano partiti! Ho un sogno nel cassetto: mi piacerebbe licenziare in tronco l’intera classe politica, da destra a sinistra non dimenticandosi del centro, e ripartire da capo con un unico punto cardine: IL BUON SENSO!!!
MERIDIONALI, COMUNISTI, STRANIERI: LOTTA PER IL “POSTO STATALE”?
Ci chiediamo se la stampa “politicamente corretta”, trattante la questione della cittadinanza agli immigrati, si sia occupata di un particolare niente affatto trascurabile della faccenda. Che gli immigrati neoitaliani potranno, evidentemente, accedere ai concorsi pubblici.
La cosa genererà un PROBLEMA.
Poiché, diversamente da certa iconografia “buonista” sull’immigrato “buon selvaggio” da compatire più che tollerare, gli extracomunitari non sono affatto stupidi.
La stragrande maggioranza, se potrà, cercherà di diventare “italiana” soprattutto perché in tal modo essi NON POTRANNO ESSERE PIU’ ESPULSI.
L’altro motivo pregnante della corsa all'”italianità” sarà la possibilità del lavoro statale.
A nessuno ormai sfuggono gli infiniti favori dell’impiego statale rispetto all’impiego nel settore privato. In primo luogo la paga oraria, nettamente più sostanziosa, se consideriamo, oltre al mensile più alto, anche le ore settimanali, 36 anziché 40.
Però probabilmente è la quasi nulla possibilità di venire licenziati che spinge verso il pubblico impiego. Per contro, un mercato del lavoro privato sempre più precario, malpagato, esposto alle folate del vento economico globale.
Ci sarà da sghignazzare dalle risate! Amaramente.
Per la caterva di nuovi italiani bramosi di divenire spazzini, maestri, postini, impiegati di concetto.
E per i conflitti a colpi di Tar e di delibere da parte del sistema nepotista dominante gli enti statali. Cioè la tipica “riserva di caccia” per cittadini del Sud e (catto)comunisti.
Per chi è aduso all’agio del “pubblico” non sarà facile adattarsi alla sfida di chi è disposto invece a lavorare sodo pur di non continuare a pulire i cessi di qualche stazione.
Starete a vedere che un bel po’ di “progressisti” e meridionali diventerà un tantinello RAZZISTA per tutelare la propria piccola rendita statale.
Contateci.
MI ASSOCIO A CIO CHE SOSTIENE BEPPE
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
SONO L’UNICA SOLUZIONE POSSIBILE.
ciao
SWAMI PREM BODH
Caro Beppe e cari lettori della stage generation,
mi rallegro della risposta del ministro Ferrero: conferma se non altro che il contatto con i nostri ‘dipendenti’ esiste ed è talvolta reciproco.
Intendo evidenziare, però, che la sua replica non contiene riferimenti al problema affrontato da Grillo nelle righe che cito:”Le migliaia di mail che ho ricevuto nei post “Schiavi moderni” […] descrivono una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso. Ma i “certi lavori” forse sono quelli delle fabbrichette che importano mano d’opera sotto pagata e scaricano i costi sociali sulla comunità. E avvantaggiano i padroncini, non l’economia italiana”.
Perché proprio questo passaggio viene ignorato? Forse perché di questa generazione, descritta anche nel recente rapporto del Censis consultabile seguendo il link http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/
scuola_e_universita/servizi/giovanilavoro, alla classe politica italiana continua a non interessare? Eppure questa maggioranza ha vinto coi voti dei giovani…
Leggendo le email di questo blog è impossibile non rilevare un eccessivo tasso di ideologia nelle risposte. L’ideologia non è qualcosa di brutto, ma non deve spegnere il lume della ragione, non deve giustificare anche una certa aggressività verbale. Vorrei chiedere ai tanti che scrivono cosa fanno in concreto per risolvere il problema. Io tento di fare qualcosa, qualcosa di minuscolo, ma qualcosa.
Prima cosa, cerco di consumare meno, di risparmiare risorse, quelle che vengono sottratte ai paesi di provenienza degli immigrati. Ho fatta una adozione a distanza. Tratto le persone per quello che sono, non perchè sono italiane o extracomunitarie.
Cosa fate voi anime belle?
Mi riaggancio a cio che scrive Beppe:
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
“Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… ”
rispondo qui perchè il blog non mi fa più appendere risposte alla discussione. Sul fatto che i telegiornali cerchino il sensazionalismo sono daccordo con te. Infatti informarsi davvero diventa ogni giorno più faticoso. Riguardo a quanto quotato, io non ne faccio una questione di essere o meno musulmani. Mettiamoci dal punto di vista di chi amministra la cosa pubblica per un secondo. Per diminuire l’accadere di eventi cruenti come quello dove si può intervenire? Laddove si individuano rapporti di causa/effetto. Non so se ricordate quel tizio che sbroccò in paese e si mise a sparare su tutto i vicinato? Un poliziotto locale morì perchè cercò di parlargli, dato che lo conosceva. Questo è un evento poco prevedibile. Altrettanto lo è il padre di famiglia che impazzisce accoltella il figlio e si suicida sotto un treno. E’ triste dirlo ma si può fare poco per prevedere e impedire certi eventi.
Ma per altri si può. E qui rispondo a chi commentava che le motivazioni di un efferato delitto non sono più importanti di quelle di un altro.
Lo sono eccome! Se permettono una predicibilità degli eventi cazzarola se sono importanti.
Ora che in Pakistan esistano ancora diffusamente i matrimoni tra consanguinei combinati alla nascita era cosa risaputa. E’ anche prevedibile che tra chi viene a stabilirsi in Italia e cresca qua i suoi figli vi siano figli/figlie che decidano di integrarsi nella cultura italiana. Non è una novità neppure il modo con cui chi la pensa come il padre di Hina “lava l’onta”. Queste sono informazioni, forse trascurate, ma che chi amministra la cosa pubblica possiede a priori. Cioè prima che il fatto avvenga. Quindi qualcosa poteva essere fatto. Doveva essere fatto..
Il padre di Hina è da condannare non perchè pakistano (anche Hina lo era) ma per i valori (sbagliati) che sostiene. E con lui è da condannare chi li appoggia.
Off Topic
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“Basta con i tg che ci trattano come una massa disorientata pronta ad inseguire il primo aquilone colorato!”
Oggi Vi propongo quest’altro interessante post dal blog di Andrea.
Il tema trattato è sempre lo stesso: i TG ed i loro PASTONI!
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STA NASCENDO UN NUOVO MOVIMENTO CON LE IDEE DI BEPPE GRILLO RIGUARDO L’INFORMAZIONE,L’AMBIENTE,L’ENERGIA.
SE ANCHE TU TI SEI CHIESTO PERCHè GRILLO NON è MAI SCESO IN CAMPO, LA RISPOSTA è CHE PREFERISCE FARE IL COMICO….IO NO E VOGLIO INSIEME AL VOSTRO AIUTO FONDARE UN PARTITO E NEL 2009 PRESENTARMI CON LE IDEE CHE VERRANNO SCAMBIATE SUL MIO BLOG http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com, METTILO COME HOMEPAGE.VAI A VISITARLO.
C’è il problema di come fare per evitare che migliaia di disperati arrivino da noi senza garanzie per una vita dignitosa, e ho letto molte riflessioni al riguardo, sulle maggior parte delle quali concordo. Adesso però ci troviamo a gestire un’immigrazione che ci fa importare ignoranza, intolleranza e differenze culturali inaccettabili. Abbiamo bisogno di immigrati? OK allora, sia benvenuto chi viene per lavorare e rispettare il paese che lo ospita. Ma massima durezza ed espulsioni certe e garantite per chi infrange la legge. Senza pietà e senza buonismi. A calci nel sedere se necessario. In Germania, ai tempi dell’emigrazione di massa italiana, chi si comportava male veniva severamente punito. Qui invece si va in galera per uscirne dopo qualche giorno. Ecco la differenza tra un paese civile ed il nostro. Arrivano in massa perchè qui ognuno può fare quello che gli pare e le autorità sono …. MORBIDE…..
Buongiorno a tutti, sono in momentanea piena violazione delle regole aziendali ma scrivo lo stesso questa email dal momento che sono sempre ligio. Allora ho letto la lettera del Ministro e che dire due cose è un profondo ignorante nel senso più preciso del termine, ignora molte cose ed è privo di una reale capacità d’analisi. Il Ministro e come lui una parte dell sinistra si rifiuta di vedere la realtà in quando la “ricopre” di un suo preconcetto ideologico che per carità è meritevole di considerazione ma privo di fondamento. Trasformare dei clandestini in reagolari non risolverà il problema; resterenno senza lavoro, in un paese del quale non conosco la lingua gli usi i costumi e la legge. Ovviamente l’idea di accelerare l’ottenimento della cittadinanza trova una mia profonda contrarietà nonchè preoccupazione. Ma torniamo ad analizzare i fatti. I clandestini vengono da paesi diversi. Non tutti sono poveri e non tutti vengono qua per lavorare. Il traffico di essere umani è un affare per le mafie di qua e di la. Noi siamo complici di queste mafie, ma per uscire da questo “circolo virtuoso” la ricetta è diversa di quella del Minstro. Se vogliamo aiutare queste popolazioni e vogliamo regolarizzare portando in italia migliaia di persone all’anno, be attiviamo SERIAMENTE i consolati in quesi paesi;organizziamo corsi professionali sul posto, verifichiamo sul posto le condizioni elementari per farli venire qua a lavorare. Si sperenderebbero molti soldi ma 1° aiuti realemente quelle popolazioni 2° le integri di fatto imparandogli i primi rudimenti di e un mestiere 3° controlli di fatto chi vorrebbe venire. Servirebbe a impedire gli sbarchi clandestini? NO..ma i clandestini ci saranno sempre. Vorrei ricordare che essere clandestini è una scelta dal momento che gli stessi pagano da 2000 a 4000 euro per venire in italia. Se clandestino per scelta non per necessità. Vuoi lavorare? essere regolarizzato ed accettare le regole della Costituzione Italiana? be vai al Consolato..ciao
Io non sono razzista, ma quando una persona straniera, qualsiasi essa sia la sua provenienza, viene a comandare in casa mia perdo la pazzienza e divento intollerante.
Quindi come prima regola si vieni in Italia e ti comporti da italiano:
– vai in chiesa tutte le domeniche;
– butti le cicche accese dal finistrino della macchina;
– Lasci le bottiglie di vetro per strada, meglio se le lanci;
– parcheggi in doppia file sempre o se hai sfortuna e trovi posto metti le ruote sul marciapiede;
– non deve lavorare così non paga le tasse ma deve sfruttare come un parassita che lavora e paga le tasse.
Se l’immigrato riesce ad integrarsi con tutti questi requisiti, ha diritto alla cittadinanza italiana.
Allo stato attuale: tutti!
e perchè invece non si comportano come la maggioranza degli italiani che:
– vanno in chiesa tutte le domeniche (il che non è un reato);
– NON buttano le cicche accese dal finistrino della macchina;
– NON lasciano le bottiglie di vetro per strada, meglio se le lanci;
– NON parcheggiano in doppia file sempre o se hai sfortuna e trovi posto metti le ruote sul marciapiede;
– ecc.
Mi spieghi inoltre perchè una persona che nasce in un paese, e che si comporta male, dovrebbe essere mandato in un altra nazione come indesiderato. Mi sembra ovvio che quelli si opporrebbero.
se tr5a noi italiani non ci sarà solidarietà e anzi, ci sarà disprezzo e sfiduca, come te, Danilo, staremo proprio freschi… tutti questi clandestini, che buttino le bottiglie o no ecc.. è irrilevante, perchè:
_non dovrebbero essere qui.
_dovrebbero essere da un’altra parte che non è qui
_prima di entrare in casa di un altro dovrebbero chiedere permesso. trovo ce non ci sia niente di male nel ttelarsi da gente che non dovrebbe stare qua. perchè è come se t trovano nel luogo dell’omicidio di qualcuno e mentre tu cerchi disperatamente di soccorrerlo, t accusano di esser stato tu perchè c son le tue impronte. vai tu a spiegare che non c’entri? la legge itlaiana è fatta male, gli italiani che la rispettano sono pochi ma vale sempre un fatto d civiltà secondo il quale tu non sei tenuto a comportarti male solo perchè sei circondato da persone che si comportano male, poi se tu sei il genere di persona che butta le sigarette accese dai finestrini, lascia in giro le bottiglie o parcheggia in doppiafila, dovresti ricevere un encomio come membro del gruppo italiani cafonni dissidenti che impediscono alla nazione di crescere. e ti dovrebbero rispervare (a te ma anche a tutti quelli come te) un padiglione in uno zoo. l’italia è giovane come nazione e finchè ci saranno i disfattisti come te che parlano per dimostrare che la bocca è sotto il naso (non serve che lo dimostri, sappiamo che è così)e dicono che tanto l’italia è una m…a e la situazone non può cambiare, la situazione non cambierà. perchè i disfattisti non la smettono di gufare e di fare gli uccellacci del malaugurio e non si rimboccan le maniche? il meglio ce lo tiamo perdendo!!!
il fatto è che la legge bossi-fini al pari della turco-napolitano è fatta di paletti economici per impedire la regolarizzazione degli immigrati.
Come tutti sanno gli immigrati non hanno soldi perchè altrimenti se ne starebbero a casa.
Quelli che invece hanno molti soldi perchè frutto di attività illegali sono i clandestini criminali.
Infatti sono proprio i criminali che riescono a regolarizzarsi.
Il difetto piu grande della legge bossi-fini al pari di quella turco-napolitano ( leggi pressochè identiche anche se i politici vogliono farci credere il contrario ) è di giudicare le pesone dal portafoglio invece che dalla serietà e onesta e moralità del singolo clandestino.
Complimenti ho visto che hai utilizzato la carta di Peters, prova a chiedere, magari con un sondaggio, quanti la conoscono e sanno cosa rappresenta precisamente. Ciao
1)Il caso singolo non lo conosco,potrebbe essere stato anche un professore universitario in teoria:ma le statistiche dimostrano che di solito non è così.Io ho portato un esempio pratico per esemplificare il collegamento tra immigrazione clandestina e delinquenza,che è talmente evidente da non aver bisogno di studi:basta considerare la popolazione carceraria.
2)Io mi sento oltraggiato da chiunque commetta simili atti,ma da uno straniero su una nostra connazionale mi ci sento di più:ed è stupido non questo senso,ma il volerlo negare a ogni costo,all’insegna del “siamo tutti cittadini del mondo”.
3)Erano le sei di mattina,a quell’ora a Milano d’estate non c’è nessuno in giro,è inutile colpevolizzare i cittadini:cmq che una violenza che duri un’ora sia ben più traumatizzante di una “sveltina” è talmente evidente che quasi non varrebbe la pena di rispondere.
1)Il caso singolo non lo conosco,potrebbe essere stato anche un professore universitario in teoria:ma le statistiche dimostrano che di solito non è così.Io ho portato un esempio pratico per esemplificare il collegamento tra immigrazione clandestina e delinquenza,che è talmente evidente da non aver bisogno di studi:basta considerare la popolazione carceraria.
2)Io mi sento oltraggiato da chiunque commetta simili atti,ma da uno straniero su una nostra connazionale mi ci sento di più:ed è stupido non questo senso,ma il volerlo negare a ogni costo,all’insegna del “siamo tutti cittadini del mondo”.
Liuba è una giovane ragazza rumena, senza permesso di soggiorno. Ha sempre lavorato al nero, voleva denunciare il suo datore di lavoro ma non ha mai potuto farlo: senza permesso di soggiorno non si denuncia, perchè chi lo fa si becca un’espulsione.
Liuba voleva una casa, ma costava troppo e poi nessuno affitta a immigrati. Cercava una casa popolare, ma senza permesso di soggiorno non è possibile averla.
Liuba voleva il permesso di soggiorno. Non ha mai commesso reati, è una brava persona e pensava di avere un permesso. Ma non poteva: perchè in Italia chi è clandestino non può avere il permesso di soggiorno, a lei hanno detto che la legge è questa, che gli stranieri vanno aiutati nel loro paese e che qui non possono venire tutti.
Così un giorno è venuta la Polizia, l’hanno trovata clandestina e l’hanno mandata nel CPT. Era incinta, e le donne in gravidanza non si possono espellere. Lei ha fatto vedere il certificato medico ma la Polizia lo ha ignorato. Liuba, nel CPT, ha perso il bambino: per la paura, per lo stress, per la violenza subita. Ha solo vent’anni.
Non è colpa di Beppe Grillo. Ma la legge che ha condannato Liuba non l’hanno scritta persone feroci: l’ha scritta chi pensa che qui, in Italia, non possiamo accogliere tutti, che è anche nell’interesse degli stranieri essere aiutati a casa loro. Si pensa di limitare l’immigrazione e invece si alimenta quella clandestina. A volte le cose più innocenti diventano feroci.
Liuba, se avesse avuto un permesso di soggiorno, non avrebbe fatto male a nessuno: avrebbe lavorato, e un giorno sarebbe tornata in Romania.
Ora Liuba tornerà in Italia, sarà di nuovo clandestina. Beppe Grillo, sicuramente, sarà pronto a difenderla: ma la legge che ha condannato Liuba è anche il frutto di una mentalità collettiva, che Beppe Grillo ha contribuito a perpetuare.
Forse, prima di parlare di politica, bisognerebbe guardare in faccia le persone. E contare fino a dieci.
il fatto è che la legge bossi-fini al pari della turco napolitano è fatta di paletti economici per impedire la regolarizzazione degli immigrati.
ora come tutti sanno gli immigrati non hanno soldi perchè altrimenti se ne starebbero a casa.
Quelli che invee hanno molti soldi perchè frutto di attività illegali sono i clandestini criminali.
in definitiva il difetto piu grande della legge bossi fini al pari di quella turco napolitano è di giudicare le pesone dal portafoglio invece che dalla serietà e moralità del’immigrato.
Entrambe sono leggi di merda!!!!!
Liuba è un caso estremo, orribile, ma illegale.Liuba voleva questo,voleva quello e non l’ha ottenuto. perchè?questa è la vita. questa è la legge. questo è il pensiero collettivo di persone che sono stanche di vedere tutelati prima gli immigrati che i cittadini. la povera Liuba, ha una storia orribile.ma che ne dici di italiani nati qua che vivono sotto la soglia di povertà e vedono la rumena, l’albanese, gli africani fare un lavoro che loro sapevano fare benissimo solo perchè hanno la possibilità di accettare uno stipendio più basso perchè sia per necessità che per cultura (anche per questo, non si creda di no)vivono in dieci in un bilocale?x loro il senso di ospitalità, condivisione e igene è diverso. ed è bene che sia così. gente che non trova òlavoro perchè una legge iniqua tutela le persone in maniera diversa. allora è razzismo solo se è rivolto verso gli altri. se rivolto verso gli italiani no? in effetti un popolo razzista verso se stesso non si è mai visto. e forse verso se stessi non si chiama razzismo. si chiama suicidio!!!a te va bene citare il fatto che è ILLEGALE espellere una donna incinta, ma non sottolinei altrettanto bene che è ILLEGALE anche sostare in Itlia come clandestina. allora se ti appelli alla legge fallo interamente. è illegale sostare come è illegale sfruttare i clandestini. ma bisogna guardare l’interezza delle cose. no?
prima di raccontare la commovente storia della rumena (tutta inventata e buonista e solidale) informati per non fare figure patetiche.
la bossi fini permette la regolarizzazione dello straniero lavoratore in nero che denuncia il suo datore di lavoro, lo diceva pure cofferati a bologna.
La storia della rumena non è inventata. Di inventato c’è solo il nome. E’ una vicenda realmente accaduta a Pisa, uscita anche sui giornali nazionali che evidentemente tu non leggi.
Prima di scrivere cose che non sai informati. La legge Bossi-Fini non consente la regolarizzazione dello straniero lavoratore in nero che denuncia il suo datore di lavoro. Magari lo diceva Cofferati, ma non la Bossi-Fini.
L’art.13 comma 2 del Testo Unico sull’Immigrazione dice testualmente che l’unico trattamento possibile per l’immigrato extracomunitario clandestino è l’espulsione.
La possibilità citata da Cofferati è contenuta nell’art. 18 dello stesso Testo Unico, introdotta dalla Turco-Napolitano: si riferisce alla possibilità di dare un permesso di soggiorno alle vittime della tratta di esseri umani. E’una procedura molto diversa e molto complessa, usata in casi molto eccezionali e che prevede una elevata discrezionalità del Prefetto. Mentre queste cose dovrebbero procedere per automatismi o, al più, attraverso un intervento del giudice.
Dato che hai scritto con toni molto offensivi, la prossima volta prima di dare dell’ignorante a qualcuno vedi di non esserlo tu. Io mi occupo di queste cose, professionalmente, da quasi dieci anni.
La storia di Liuba è commovente cosi’ come è commovente la storia di italiani che vengono lasciati a casa dai propri datori di lavoro xche’ vi sono extracomunitari che si accontentano di stipendi piu’ bassi!!!
Aprire le porte all’immigrazione è molto pericoloso, prima di tutto nn mi sembra proprio che in Italia vi sia una grossa richiesta di manodopera (la disoccupazione e i lavoratori a rischio sono sempre di piu’ !!) e in secondo luogo far entrare persone che nn hanno un lavoro comporterebbe ovviamente un grosso aumento dei crimini .
Le storie tragiche come quelle di Liuba commuovono ma bisogna pensare anche un po’ a noi stessi e a salvaguardare i ns diritti dato che i nostri padri e i nonni sono morti x costruire il ns paese !!!!
Il minisrto Ferrero evidentemente non conosce la demografia e a causa della solita malintesa abbagliante idea della solidarietà senza se e senza ma non comprende che l’italia è già uno dei paesi più densamente popolati d’europa e del pianeta. questo significa che, a meno di non costruire dal nulla una nuove città sull’appennino toscoemiliano o in basilicata gli agglomerati umani sono già vicini al limite di saturazione. far arrivare altri 2-3 milioni di immigrati sarebbe quindi una pura follia.inoltre se gli stessi immigrati raggiungessero come presenza il 10% della popolazione italiana sarebbe fin troppo facile prevedere forti contrasti inter-etnici religiosi, di abitudini e di costume che già ci sono peraltro. caro ministro Ferrero, vedrà quanti altri episodi in tutto simili a quelli avvenuti in questi giorni a brescia si ripeteranno in futuro. e ovviamente gli islamici ne saranno i principali protagonisti.con chi dovremo prendercela allora? con l’ignavia del ministro?non si può inoltre tarare gli interessi di una nazione sulla base dei desideri degli imprenditori che ovviamente hanno tutto l’interesse a pagare una miseria i propri dipendenti. questo sta già avvenendo.Dunque che si aprano nuovi stabilimenti in africa. si prenderebbero così due piccioni con una fava. i poveri del mondo anderbbero infatti aiutati a casa loro senza costringerli a sradicarsi dalla propria famiglia e cultura.infine un’ultima considerazione: non si può dire, pena l’essere immediatamnete tacciati di razzismo, ma la verità che tutti conoscono e che nessuno ha il coraggio di dire ad alta voce perchè non politicamente corretta è che in italia da alcuni anni si stanno diffondendo sotterraneamente nuovi virus e batteri portati inevitabilmente dalle popolazioni africane e asiatiche.in australia chi arriva viene scrupolosamente controllato dal punto di vista sanitario: non penso sia cinismo, un buon motivo ci sarà.ma questo non si può dire.Ministro Ferrero si svegli e torni sulla terra!! Paolo
LA MIA EX FRANCESE E LE PEN
alcuni anni fa ho avuto una bella storia
con una ragazza francese di Lione, padre operaio
e madre casalinga.
Quando mi disse che votava Le Pen rimasi stupito. Dopo anni di sacrifici i suoi si erano comprati un appartamentino in periferia. Il quartiere col tempo si riempì di immigrati magrebini e per lei ancora adolescente cominciarono i guai. Non potevava girare vestita con camicette a maniche corte che gli correvano dietro urlando “puten, puten”, nelle cantine sgozzavano capretti, le sue bici erano sistematicamente rubate, cominciarono giri di droga, prostituzione ecc… Alla fine furono costretti a vendere a prezzi stracciati la casa e trasferirsi. Voglio dire a rimetterci sono sempre i più deboli anche in questa storia dell’immigrazione selvaggia.
In Italia ci sono le gare di umanità, ma la metà di quelli che fanno i buonisti hanno lo schiavetto/a in casa che per un piatto di pasta al giorno e un letto per dormire gli lavora da schiavo 24 h al giorno…(ogni lettore si faccia un esamino di coscienza e risponda se non lo vorrebbe fare…lo schiavo!!!)… Oppure vogliamo parlare di coloro che pur di lavorare sono disposti anche a trattare sostanze tossiche senza la minima protezione (grazie alla povertà e l’ignoranza) …Il giochino è semplice …più immigrati poveri ci sono e più i nostri poveri diverranno poveri, e più i ricchi saranno ricchi….ci troviamo con una distinzione fra ricchi e poveri che forse non è mai stata cosi netta e con la volontà politica di incentivare queste vergognose immigrazioni sregolate per annullare 40 anni di lotte sindacali…
Perchè l’italiano medio ragiona cosi: “…ma in fondo si sta ancora bene…” ma quando ci si accorgerà di star male sarà troppo tardi per tutti!!!!
in questo blog non si rispettano le regole: non dovrebbero essere cestinati i commenti con contenuti razzisti e/o offensivi? ne ho letti un rosario… peccato. io non capiterò mai piu’ da queste parti
OT
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22 Agosto, ore 08:30: CROLLA UN COSTONE DALLA PARETE NORD DEL MASSICCIO DEL GRAN SASSO.
Una frana dalle dimensioni NOTEVOLI: tra i 20mila e i 30mila metri cubi di terra e detriti.
Frana da attribuire ad un tipico evento naturale o ad un cambiamento climatico?
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belin, Beppe!
ragionamenti del genere da te non me li sarei aspettati!!!
vedi questi dati:
secondo il Dipartimento Affari ed economici dell’ONU
“la popolazione italiana in declino rischia di arrivare a soli 41 milioni di abitanti nel 2050.
Volendo mantenere costante il livello demografico attuale l’Italia avrebbe bisogno di un flusso migratorio di circa 240 mila individui all’anno.
La popolazione in età lavorativa passerà da 39 a 22 milioni. Per mantenere l’attuale livello l’Italia avrebbe bisogno per i prossimi 50 anni di un flusso di 350 mila immigrati all’anno.
Per evitare il crollo del sistema pensionistico sarebbero necessari 2 milioni e 200 mila immigrati all’anno!”.
MA COSA + IMPORTANTE: SE NON SI FAVORISCE L’IMMIGRAZIONE LEGALE IL MEDITERRANEO DEVENTERA’ UN CIMITERO STERMINATO
sul tema leggi Erri De Luca…
caro Buffoni,
ma davvero credi alla favola bella dell’immigrazione legale, perfino da favorire, del controllo dei flussi e che magari noi richiediamo all’estero, o a Gheddafi in particolare, il nostro bisogno di lavoratori e quelli e solo quelli arrivano? Inoltre ho da tanto tempo una domanda alla quale nessuno mi risponde: Come mai quando mia figlia, cittadina italiana, ha avuto bisogno di un intervento in ospedale è stata in lista di attesa 2, e sottolineo DUE anni, e per i clandestini c’è sempre un posto letto pronto? A me qualcosa, anzi molto, non quadra.
Caro Grillo,l’immigrazione nel nostro paese è un fenomeno relativamente nuovo,complesso e purtroppo poco studiato nei suoi aspetti di esclusiva unicità nel panorama europeo. Il tuo intervento rischia di aggiungere confusione ed alimentare una inutile quanto inopportuna polemica in una fase in cui il governo sta intraprendendo alcune coraggiose iniziative, anche se in presenza di una normativa xenofoba e razzista. Mi riferisco alla decisione di affrontare la questione dei lavoratori immigrati in condizione di irregolarità,alla modifica del diritto di soggiorno nel periodo del rinnovo,alla riduzione dei tempi per l’ottenimento della cittadinanza.Provvedimenti che costituiscono una chiarainversione di rotta sulle politiche dell’immigrazione e che fanno ben sperare in una nuova legge organica che parti da una programmazione e razionalizzazione dei flussi che deve tenere conto dell’andamento demografico del nostro paese che tende ad una riduzione sempre più marcata delle fasce di età lavorative e di una crescita della popolazione anziana. Ne consegue che gli attuali 3,5milioni di immigrati presenti in Italia non sono ancora sufficienti a garantira l’attuale apparato produttivo.Si stima infatti che nel nostro paese entrino agni anno irregolarmente circa 200-300mila unità,che da qualche parte andranno sicuramente a lavorare(al nero naturalmente).E non si tratta soltanto di “certi lavori”,gli immigrati sono presenti ormai in tutti i settori produttivi(attività manifatturiera soprattutto nel Nord-Est,nell’edilizia,in agricoltura suprattutto nel Sud;la quota più consistente come è noto è concentrata nei servizi di cura alla persona e alla casa.Attività per le quali è difficile trovare la disponibilità di manodopera locale e dove le condizioni di sfruttamento e di sottosalario non conoscono differenze di tra manodopera straniera e locale.Vivo in una regione dove a fronte di una richiesta di lavoro in agricoltura,edilizia e servizi,si assiste a consistenti quote di emigrazione
E’ IN ARRIVO UN’ALTRA CARRETTA DI IMMIGRATI IN ITALIA E NOI COOPERANDO LI ACCOGLIEREMO A BRACCIA APERTE, ANZI, POTREMMO FARE ANCHE UNO SCAMBIO CULTURALE:OGNI 100 ARRIVI, 100 ITALIANI PARTONO…..MA DAI!!!!
SE VOLETE SFOGARVI SUL TEMA DELL’IMMIGRAZIONE ANDATE SUL MIO BLOG http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com E BLOGGATE!!!
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
Anche un bel giretto in spiaggia darebbe una bella immagine degli italiani taaaanto per bene,e di cosa fanno loro e i loro figli, nonchè una foto di “signore” che a casa non si mostrerebbero in pigiama e che entrano in banca o al centro commerciale in topless e pareo trasparente.
Nemmeno la cac.a dei vostri amati cani sul marciapiede è profumata quando ci finiamo sopra durante lo slalom
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
Ciao Beppe, sono una ragazza di Brescia e due giorni or sono ho visto una scena, di quelle che ti fanno capire più di 10 articoli di giornale. Stavo per parcheggiare il motorino sul retro di un grande supermercato e incrocio una famiglia di colore… C’è la mamma, il bimbo (avrà avuto 6 anni) e la sorellina (4 anni circa). Come in un sogno, mi scappa l’occhio e vedo la bimba calarsi i pantaloni e, lì, sul marciapiede espelle i suoi bisogni. Sono scioccata. Non dico niente e vado a comprare il latte. Siamo a Brescia! Congratulazioni ragazzi. Ci stiamo rimpiendo le tasche di m***a. -Mabe-
Vorrei capire bene quali sono i lavori che gli italiani non vogliono fare.Io sono un italiano di 40 anni (suonati)con famiglia, che lavora a tempo pieno come contabile/segretario in un gruppo di azienda agricole e di trasporto, con orario di lavoro flessibile, nel senso che non sono mai meno di 10 ore al giorno dal lunedi al sabato (incluso) e si capisce che un gruppo di imprese agricole che pompa soldi dallo stato a tutto spiano, non può pagare un impegato ad orario doppio più di 650 al mese, quale immigrato vuole un lavoro di questo tipo ?
raccattare pomodori sotto il sole per 12 ore il giorno a due euro l’ora, per poi andare a dormire nel migliore dei casi in una capanna di frasche, ti pare meglio?
Ho sempre pensato ke l’Italia non ha i mezzi x ospitare gli “extracomunitari”, xkè ciò vorrebbe dire togliere agli italiani il diritto elementare di “sopravvivenza”. E i fatti mi danno ragione.
Ho sempre pensato ke l’Italia deve prima pensare a sistemare i problemi del Paese e dei propri connazionali, poi pensare ai problemi degli stranieri, sempre se ne avanziamo anke x loro. Mi riferisco alla scuola, alla sanità, alla casa, al lavoro, ovvero alle 4 colonne portanti su cui poggia una famiglia cn prole. E si dà il caso ke qte 4 realtà versino in una profonda crisi da anni e anni, nn solo da qta o da quella legislatura. Rimango pure della convinzione ke i probl. degli “extracomunitari” vadano risolti nel loro PAese di origine: anzikè dikiarare guerra all’Afghanistan o all’Iraq x interessi economici di parte, si mandino delle forze armate x debellare i corrotti e i corruttori ke impoveriscono il loro Paese e i loro connazionali, si mettano in gabbia i loro dittatori e le multinazionali ke li creano a proprio uso e consumo, in nome dei diritti umani, xkè i diritti umani sono universali, irrinunciabili. Come al solito si presta attenzione solo agli effetti e non alle cause ke stanno a monte del problema. A dare uno sguardo sulla situazione mondiale, tutto fa pensare ke anke l’Italia presto diventerà un Paese Povero, e nn è detto ke qto inverno o il prossimo rimarremo al freddo, senza riscaldamento e nn solo, nn è detto ke presto dovremo pedalare su due ruote o ke ritorneremo alla campagna. Bè, tutto sommato un pò di vita sana nn ci farà male, riacquisteremo la forza e gli anticorpi perduti x il troppo benessere, falso, come la pubblicità. Sopratutto speriamo di riacquistare la saggezza del realista anzikè dell’idealista perso come i ns comunisti anemici alla ricerca perenne di un’identità. Se nn altro Berlusconi a differenza di loro ce l’ha eccome, quella della personificazione dell’inganno. Qti invece nn sanno neanke di ingannare se stessi e gli italiani.
il fenomeno migratorio è molto complesso, e probabilmente ogni soluzione proposta si espone direttamente a critiche e problemi.
Vorrei ricordare che in qualsiasi paese del mondo la questione migratoria, e quindi clandestina, è sentita, io stessa sono stata clandestina in Messico per qualche mese, e non mi sentivo tranquilla. Le politiche repressive sono periodiche, e danno vita a situazioni non sempre risolvibili facilmente, e con qualche modulo.
ho lavorato con immigrati in italia, e devo dire che sono contenta di non essere al loro posto.
per aiutare la riflessione, suggerisco di leggere “l’orda. quando gli albanesi eravamo noi” di giannantonio stella, che ci ricorda il non lontano passato dell’emigrazione di massa italiana, e mi è sembrato che anche in germania, per lo svolgimento dei campionati mondiali di calcio, l’atteggiamento verso l’emigrazione italiana non fosse dei più positivi.
Come dire, mentre qui siamo mediaticamente sommersi dall’immigrazione clandestina, i nostri compatrioti all’estero sono sempre guardati in cagnesco. sarà che qualsiasi diverso ci incute sempre, in ogni luogo, un po’ di timore?
Ciao Beppe, sono una ragazza di Brescia e due giorni or sono ho visto una scena, di quelle che ti fanno capire più di 10 articoli di giornale. Stavo per parcheggiare il motorino sul retro di un grande supermercato e incrocio una famiglia di colore… C’è la mamma, il bimbo (avrà avuto 6 anni) e la sorellina (4 anni circa). Come in un sogno, mi scappa l’occhio e vedo la bimba calarsi i pantaloni e, lì, sul marciapiede espelle i suoi bisogni. Sono scioccata. Non dico niente e vado a comprare il latte. Siamo a Brescia! Congratulazioni ragazzi. Ci stiamo rimpiendo le tasche di m***a. -Mabe-
Chiedi a tua madre se quando eri piccola non è mai ma proprio mai successa una cosa del genere. Fatevi un ripasso di storia e della vostra storia prima di dire delle stupidaggini razziste e sopratutto sciocche.
Anche un bel giretto in spiaggia darebbe una bella immagine degli italiani taaaanto per bene, nonchè una foto di “signore” che a casa non si mostrerebbero in pigiama e che entrano in banca o al centro commerciale in topless e pareo trasparente.
Ma precisamente cosa avresti capito? Che anche i bambini di colore fanno la cacca? Faresti meglio a prenderti una vita e lasciar perdere di scrivere in rete… se devi scrivere delle stronzate come questa…
Allora mi costringete a ripetere questa riflessione… Dunque, in Madagascar un pescatore di “pinne di squalo” vende ogni pinna a 2 Euro, contro i 200 Eur a cui viene venduta, ad esempio, ad Hong Kong. Il lavoro svolto dal pescatore per ogni pinna è di circa 4 ore. Pari ad un salario orario di 0,50 Eur.
(Per la cronaca, il venditore di pinne di Hong Kong ne guadagna invece circa 198 per pinna.)
Il pescatore vive in un capanna e mantiente moglie e 3 figli con un guadagno mensile di 200 Euro circa.
Ora, (cito un esempio che conosco) in Italia un agente di commercio con Partita Iva, di 27 anni di età e con provvigione del 21% che vende 4000 Euro di prodotti della casa-madre al mese, guadagna al netto delle tasse 504 Euro al mese e ne versa al padrone di casa circa 370 per un monolocale con bagno nella prima periferia. Coi restanti 134 Euro, meno di 5 Euro al giorno, il giovane venditore italiano deve mangiare, pagare la bolletta di acqua, luce e gas e non può nemmeno portare un fiore alla propria fidanzata che medita di lasciarlo per mettersi con un avvocato di 40 anni.
Se questa è l’Italia che a qualcuno piace, io non credo di poter essere daccordo.
Vorrei esprimere una mia opinione che più passa il tempo e più diventa una convinzione. Ma i famosi lavori che in Italia non vuole più fare nessuno per le motivazioni espresse nell’articolo, cioè sottopagati, senza dignità, senza sicurezza, siamo sicuri che non rientrano in una, diciamo, logica a lunga distanza che prevede, innanzitutto la denigrazione di questi lavori prima culturale e poi materiale, con la complicità dei sindacati (vedi contratti di lavoro ridicoli con clausole a tutto vantaggio dei “padroni). Così si è preparato la scusante ufficiale dei lavori che non vuol fare più nessuno. Dopodichè ecco che entrano i salvatori della patria, gli immigrati, che, sicuramente con meno esigenze e meno grilli (scusate)per la testa possono tranquillamente prendere il posto degli italiani. Fermo restando che concordo con il discorso che sarebbe tutto da provare il discorso “nessuno li vuole fare” non sarebbe stato più logico preparare un terreno fertile per i nostri giovani, con contratti di lavoro dignitosi sia per lo stipendio che per le condizioni di lavoro? Sicuramente più logico ma, secondo me, meno redditizio soprattutto per quanto riguarda il potere elettorale che queste persone rappresentano. Concludo dicendo che sono una Guardia Particolare Giurata sottoposta ad un contratto nazionale (appena siglato) che dire vergognoso e fare un complimento (un neo assunto lavorando sempre di notte con tutti i rischi annessi porta a casa la bellezza di 750 euro netti al mese). Siamo sulla buona strada per diventare un lavoro che nessuno vuole fare. Ma di questo argomento si potrebbe anche discutere se lo vorrete. Sempre a disposizione. Vi ringrazio. Ciao
ANSA – ROMA,23 ago – Non solo vu cumpra’: ora anche manager e soprattutto nell’artigianato con una quota di 372 mila, secondo l’Osservatorio della Confartigianato. Si tratta di una quantita’ significativa, pari al 4,7% degli imprenditori in Italia. La presenza piu’ consistente di imprenditori extracomunitari si concentra nelle costruzioni (68,3%), segue il tessile-abbigliamento (9,4%) e trasporti (7,4%). Il 48,5% proviene dai Paesi dell’Europa non comunitaria, per il 25,7% dall’Africa, 13,2% dall’Asia.
Caro Signor Grillo,
la sua iniziativa contro Ferrero segue le stesse tesi da anni proposte da leghisti e razzisti moderni.
Poichè di mestiere lei fa il comico si potrebbe sintetizzare il suo messaggio parafrasando Giobbe Covatta: non siamo noi che siamo razzisti, sono loro che sono immigrati.
Andando per ordine.
Il fatto che la parola immigrazione sia un tabù è molto lontano dalla realtà. Basta prendere tutti gli articoli di giornale, i commenti alle notizie nei telegiornali, le migliaia di siti razzisti censiti in tutta Europa per sapere che gli immigrati sono tra le principali vittime delle ingiustizie di questa società.
Un atbù semmai è dire la verità su questa materia.
Ed infatti lei non lo fa, anzi usa le solite bugie, partendo, come nella migliore tradizione razzista, dalla difesa dei poveri per attaccare i più poveri.
Che ci sia un bisogno di manodopera (pari circa a 300 mila lavoratori all’anno) non lo dice soltanto ogni ricerca e statistica seria sulla meteria (si veda il sito di Union Camere), ma soprattutto i dati sulle richieste presentate ogni anno dai datori di lavoro per assunzioni di stranieri che ammontano, caro signore, a 520 mila solo quest’anno.
Il fatto è, questa è la realtà, che questi starnieri (a ciò fa riferimento Ferrero quando parla di ingresso per ricerca di lavoro) possono entrare solo per chiamata diretta nominativa. Un meccanismo aggirato da sempre e che produce come è ovvio nuovo schiavismo. Se l’attacco ai migranti continuerà anche a partire dalla sua iniziativa il risultato sarà avere più CPT (che sono galere per stranieri senza alcuna garanzie, peggiori delle carceri, e non luoghi di accoglienza) e più sfruttamento. Infatti quelli che sostengono le sue tesi hanno fino a poche settimane fa governato e si sono impegnati a impedire agli immigrati di entrare legalmente così che questi potevano farlo solo illegalmente, pagando a caro prezzo e rischiando la vita, per poi venire sfruttati e abbassare il livello di diritti di tutti
A Filippo,
ma tu, quanti immigrati tieni a casa tua?
Perchè non cedi il tuo posto di lavoro ad uno di loro e fai cambio, vai tu da loro?
Vediamo se poi impari il vero significato di discriminazione razziale, e non quel spauracchio che serve solo ad insultare chi la pensa diversamente da te
(ANSA) – FIRENZE, 23 AGO – Accoltellata in una casa a Firenze, una donna ora e’ ricoverata in rianimazione. I carabinieri hanno fermato un 28enne uzbeko. L’uomo e’ stato sorpreso nell’appartamento della donna pochi minuti dopo l’aggressione. La vittima, anche lei probabilmente dell’Uzbekistan, e’ stata operata d’urgenza, subito dopo l’intervento dei militari. Li aveva allertati una vicina, sentendo le urla che venivano dal piano di sopra.
Quindi, che si fa?
Cacciamo tutti gli uzbechi e siamo tranquilli? O magari lanciamo una bella campagna contro gli uzbechi che attentano alla nostra sicurezza, e che sono la causa di tutti i mali dell’Italia? Sta diventando surreale, tutta questa discussione…
Mi dispiace ma non sono per niente in linea con la posizione descritta in materia di immigrazione e mi sembrano molto grave le dichiarazioni in merito ad un lavoro finalmente diverso in materia di immigrazione portato avanti responsabilmente e coraggiosamente dal Ministro Ferrero. L’immigrazione non è un fenomeno di facile gestione e da sempre la posizione del partito del Ministro Ferrero è quella di chiudere i CPT. Ovvio che controlli seri su quelle “fabbrichette” che sfruttano la mano d’opera immigrata sono indispensabili ma non illdiamoci che quelle fabbrichette non sfruttino anche la mano d’opera italiana.
Io una soluzione per tutti questi immigrati ce l’avrei.
Come la Francia, facciamo una legione straniera a livello europeo. Chi si arruola lo mandiamo subito nella forza di interposizione in Libano.
In 4 e 4 8 avremmo i nostri 15000 soldati nordafricani (un pochino scalmanati e non esattamente dei professionisti) pronti a farsi saltare in aria dall’esercito di Israele che , OPPS, a volte dimentica la tregua e fa partire qualche razzo.
Un’altra soluzione è inventarci di sana pianta uno stato, guarda caso il “New Africa”, e lo avvalliamo con una bella votazione dell’ONU e lo schiaffiamo tra Haifa, Gerusalemme e Tel-Aviv, e diciamo a tutti i disperati di recarsi la a piantare le loro colonie , dove riceveranno ampie sovvenzioni dalle nazioni europee ed arabe.
vogliono dare il colpo di grazia alla ex locomotiva del nord il benessere fa la mente lucida e da consapevolezza del se e cosa piu importante non ha bisogno dei politici
risultato: precarieta=malessere=stordimento=paura=annientamento
=elemosinare attenzione dai politici
Non ho ben afferrato la posizione di Beppe, questa volta. In attesa della giustizia sociale a livello planetario (che a quanto mi par di capire non avverrà esattamente dopodomani), ci dovremmo tenere la bossi-fini ed è un demagogo chi si muove in senso contrario?mah…
Ps.: “aiutiamoli a casa loro” non ero lo slogan dell’alberto da giussano? Ancora mah..
LA REALTA’ è che i processi di sfruttamento, il meccanismo del debito e risorse risibili per la cooperazione internazionale impediscono ad interi paesi di costruire condizioni di vita decenti e che le rimesse degli immigrati sono per quei paesi l’unica reale risorsa. andrea addobbati 23.08.06 12:09
Sappiamo tutti che l’Italia deve il suo sviluppo del dopoguerra agli aiuti ricevuti dagli USA (Piano Marshall + Fanfani e Andreotti che si recavano a Washington per promettere fedeltà e che rientravano con la borsa piena) + qualche soldino al PCI dalla Grande Russia + le famose rimesse degli emigranti.
Sappiamo tutti che dalla caduta del muro gli aiuti sono finiti e che di rimesse dalle seconde o terze generazioni non si può più sperare.
Sappiamo tutti che la nostra produzione di basso livello (sedie e magliette) perde colpi per la concorrenza cinese.
Sappiamo tutti che gli investimenti italiani per l’alta tecnologia sono quasi nulli e quindi .
So poco di economia ma facendo conto che siano solo 1 milione gli extra-comunitari che mandano 100 mensili nei loro paesi come facciamo a riportare in Italia gli almeno 1.200.000.000 di che annualmente ci lasciano. Secondo te quanto tempo ci metteremo per ritrovarci con le pezze al culo grazie ai nostri bravi amministratori e ai buonisti che li sostengono?
Rispondimi – ti prego Grazie
Forse sarebbe ora di chiedersi come mai dagli ultimi sondaggi risulta che circa 10 milioni di abitanti sul nostro territorio (circa 1/6 della popolazione), sia italiani che immigrati regolari che pagano le tasse, vivono sotto la soglia della povertà. Non voglio entrare nel merito delle varietà di ipotesi che si possono fare a riguardo, ma se lo stato intervenisse con decisione sui contratti cercando di dare maggiore sicurezza ai giovani (e non solo) garantendo loro un reddito sufficiente a vivere in modo decoroso, tutelando così anche gli interessi degli immigrati in cerca di fortuna nel nostro “BELPAESE” probabilmente si risolleverebbe in parte anche l’economia, i giovani non vivrebbero in casa fino a quarant’anni e sarebbero più incentivati a creare una famiglia risolvendo in parte anche il problema dell’età media italiana. Forse lo stato si dimentica troppo spesso di avere una risorsa essenziale per la crescita del Paese ovvero noi cittadini.
No, ragazzi, gli scafisti non ci sono quasi più, lasciano il timone e una bussola in mano ai clandestini e loro non si fanno vedere. Bisogna fare come l’Australia, la Grecia, la Spagna ecc. e come prevede la legge Bossi-Fini: ai limiti delle acque territoriali li si blocca e li si costringe a girare la barca. Se rompono il motore appositamente li si traina sino a Malta, che deve accettarli.
Non c’è motivo per cui se si presenta un clandestino ai confini di terra gli psso spararee e se si presenta ai confini di mare no. Solo l’ipocrisia dei buonisti.
Se lo diciamo noi non va bene… Bisogna che lo dicano i sinistri “moralmente superiori”.
Quanti di loro sanno che questa politica dell’immigrazione è un suicidio ma continueranno imperterriti a stare a sinistra? Loro intendono la politica solo come una guerra tra bande, non hanno mai avuto la capacità di guardare più in là del loro naso. Ecco perché ci arrivano quando è tardi.
Piu’ giovani, donne e laureate (ANSA) – ROMA, 22 AGO -S’incrina il mito del posto fisso statale: tra contratti a tempo e collaborazioni, gli ‘atipici’ sono piu’ che in fabbrica. Lo dice il Censis. L’industria ha un tasso di atipicita’ dell’8% inferiore a quello della Pa che conta, tra lavoratori a tempo determinato (8%) e collaboratori (1,4%) quasi 10 atipici su 100. L’istruzione realizza il 20,2% di contratti atipici. Il profilo del lavoratore atipico: giovane, piu’ spesso donna, istruito e in prevalenza del centro-sud.
Aggiungo anche se non c’entra.Si dovrebbe andare da una tassazione minima del 23% al 20%.Speriamo
Ma se è proprio di ieri la notizia che ormai il lavoro precario è molto più nel pubblico che nel privato!
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dove l’hai sentita/letta? Io non ho sentito nulla ieri riguardo a ciò, forse me lo sono perso. Puoi darmi informazioni maggiori riguardo questa notizia? Grazie.
daniele t 23.08.06 14:08
Era ieri sulle ANSA.Dagli ultimi rilevamenti il maggiore impiego di lavori atipici è proprio nel pubblico.Il titolo esordiva con :addio al mito del posto sicuro, a rischio licenziamento.
Non so oggi come puoi ritrovarla, a me ultimamente le ANSA mettono…….ansia, spariscono dopo un attimo e non le trovi più. cmq sono sicura che c’è il modo di recuperarla.
🙂
MA PERCHE’ NON MANDIAMO TUTTI GLI IRREGOLARI A CASA DI BERTINOTTI, DILIBERTO, PRODI ECC….VISTO CHE GLI PIACCIONO TANTO. SIAMO NOI CITTADINI CHE NON POSSIAMO PIù CIRCOLARE PER LE STRADE, MANDARE I BAMBINI A SCUOLA DA SOLI…..LORO SE NE STANNO NELLA LORO CASETTA IN CENTRO A ROMA-BOLOGNA-MILANO. IL PROBLEMA NON LI SFIORA NEPPURE.
A parte considerazioni etiche, che tralascio, vorrei far notare che l’Italia dispone della più cattiva delle leggi possibili. Una legge che stabilisce:
1- Tutti gli irregolari vanno mandati al loro paese con la forza. Se vogliono fare ricorso lo fanno da casa loro (art. 13 Bossi-Fini)
2- Chi è senza permesso di soggiorno non può diventare regolare. Deve solo andare a casa (art. 13)
3- Può entrare solo chi dimostra di avere un lavoro (art. 22)
4- Il Governo stabilisce un tetto massimo di ingressi annuali, sulla base delle esigenze dell’economia (art. 21).
5- Gli sfruttatori dei clandestini sono puniti con il carcere; e anche chi è clandestino e ritorna in Italia dopo l’espulsione deve andare in carcere (art. 12).
Quindi, finora la clandestinità è stata contrastata con il massimo della forza. Domanda: è riuscita questa operazione? Se ne sono andati i clandestini? No, secondo stime accreditate sarebbero più di mezzo milione.
Ma non vi viene mai un sospetto, a voi che sapete tutto? Non avete mai pensato che forse uno è clandestino solo perchè la legge impedisce un ingresso regolare? Non vi viene il dubbio che forse Ferrero non vuole l’invasione, ma cerca solo di fare in modo che chi viene qui possa avere qualche diritto?
A cosa hanno portato anni di criminalizzazione dei clandestini? Sono serviti a qualcosa? A me pare di no. Sulla lotta all’immigrazione si è ingrassato qualche disonesto furbacchione della lega nord, qualche profittatore della credulità popolare.
Non sono per niente acida, davvero.E’ solo che certi discorsi da molti vengono presi terribilmente sul serio e usati come clava.Anche io facevo il “gioco” di darti un’informazione opposta.A te che vitamina manca?(suppongo che per te la c… non vada molto bene)
Ripace?:)
Ah, ecco, vedi che c’è una causa per il misunderstatement? Che i mali del mondo derivino da avitaminosi cronica?Bah!
Acc. però, 1200 km:( chissà quando vi trovate!!!!;)
Egr sig Beppe Grillo
La ringrazio sinceramente per non aver chiuso gli
occhi di fronte alla verita’ che molti ideologica
mente continuano a non voler vedere.
La parola “immigrazione” e’ una parola “politicamente no correct” in quanto essa
e’scomoda per il sistema.
Infatti gli immigrati sono desiderati sia dagli
industriali capitalisti perche’ dalla loro manova
lanza possono trarne maggiore profitto, sia dai cari compagnucci sinistrosi che con il loro isterico pietsmo e multiculturismo non vedono il
problema reale di noi Italiani”aborigeni”
Le statistiche dicono che gli immigrati che attu
almente sono in Italia sono all’incirca 2000.000
e nel 2040 ne saranno 39.000.000.
Stiamo perdendo la nostra identita’
Per non parlare di lavoro.Noi giovani possiamo vederlo solo nel binocolo!Perche’ dare le briciole a loro?
Il “Belpaese” e’ cosi’ ricco che noi giovani non
vedremo un cent bucato di pensione!
E non ditemi che il nostro e’ il paese della cuccagna .
Basta con l’ipocrita atteggiamento dei nostri
politicanti da due soldi .
Basta con centrodestra e centrosinistra.
Purtroppo come al solito quando noi italiani ci
sveglieremo sara’ troppo tardi !
Sono Fulvio da Padova, città ormai famosa per il suo Muro di Via Anelli. Ultimamente mi è capitato di discutere del tema immigrazione con persone provenienti da altre regioni d’Italia e di ogni “fede” politica. Risultato: Non è una questione nord-sud; destra o sinistra; quasi utti ormai sono arci stufi di sopportare l’arroganza e la cattiveria degli irregolari presenti sul ns. territorio. Se a Padova (sindaco DS) hanno messo il muro Vi assicuro che è stato un estremo tentativo poichè il vaso ormai era colmo. La TV si è ben guardata dal dire che il giorno prima della costruzione 150 magrebini erano partiti con asce, accette, coltelli alla caccia dei altrettanti Nigeriani per contendersi lo spaccio nel quartiere….(tot. 300 persone non so se rendo).
Cara Lia non dico che uno debba conoscere a menadito i manuali di storia antica, ma almeno il film di Mel Gibson “La passione di Cristo” lo avrai visto! Ti ricordi la scena del tempio….E che diamine! Ma come si fa a dire che Cristo era arabo!!!! Il suo nome è EBRAICO (Yeshu) come ebrei erano i cittadini di Gerusalemme (in giudea…provincia romana… Ponzio Pilato… vabbè…). Ah… beata te che non capisci…
claudia da roma 23.08.06
A parte che mi sono fatta un regalo e il film di Mel Gibson me lo sono risparmiato, come noterai parlavo di appartenenze geografiche, non di appartenenza religiosa o ascendenza.Gesù, o Jeshua ben Josef, discendeva da Davide ed era galileo,provincia romana, oggi Palestina.Un arabo è una persona di discendenza arabica, cioè proveniente dalla penisola arabica.La parola Arabo viene comunemente utilizzata per indicare una persona proveniente dal Medio Oriente o dall’Africa del Nord .Qualche film in meno ?
Comincia a diventare divertente.Ripeto che qui è nato tutto da un’osservazione sulla provenienza GEOGRAFICA, che qualcuno continua a scambiare per appartenenza religiosa.Ho forse detto che non era ebreo?Certo che lo era, ti ho anche detto che discendeva direttamente da David.Volendo vedere, molto difficilmente avrebbe potuto essere cristiano o musulmano, visto che sono religioni arrivate dopo (o alla pari, visto che il cristianesimo l’ha fondato lui!).Ed era arabo. Palestinese.
Caso di Brescia :Wimal Chamila Kumara detto Camillo uccide in modo orribile una giovane ragazza.
Poi la solita difesa consigliata dall’avvocato di turno:
– NON VOLEVO E’ STATO UN INCIDENTE (l’ha pure strozzata, e viva l’ha soffocata dentro sacchi di plastica dopo averne avvolto il corpo con nastro adesivo da pacchi alto 5 cm)
– CHIEDO PERDONO AI GENITORI DELLA VITTIMA (la solita frase consigliata dall’avvocato).
– MI COSTITUISCO (consigliato dall’avvocato e parenti).
IO DICO BASTA! NOI ITALIANI DICIAMO BASTA!
Spero, speriamo ardentemente che il Procuratore Capo di Brescia dia una condanna correlata alla pena.Patteggiare un delitto ci fa solo ridere di rabbia!CHE SI DEVE PATTEGGIARE? Si puo’ fare se rubo una mela non QUANDO AMMAZZO CON MENTE LUCIDA, DICO LUCIDA UNA PERSONA.
Inoltre mi meraviglio della Chiesa che protegge i clandestini eludendo le Leggi Italiane protegge queste persone e non le denuncia.
Poi si difendono dicendo le solite frasi:IO NON IMMAGINAVO – IO NON AVREI MAI DUBITATO DI LUI – SONO ESTREFATTO!
NOI SIAMO ESTREFATTI DAI COMPORTAMENTI DI QUESTE PERSONE E DA QUELLO DEGLI AVVOCATI.
VOGLIO VEDERE SE QUESTA VOLTA SI FA GIUSTIZIA CON LA CERTEZZA DELLA PENA, ALTRIMENTI TUTTI CI POSSIAMO AD ESEMPIO VENDICARE UCCIDENDO TANTO DOPO DUE ANNI MASSIMO SIAMO FUORI!!!
CI POSSIAMO ARMARE BENISSIMO E VENDERE CARA LA PELLE. IO SICURAMENTE MI ARMERO’ COME SI CONVIENE.
amato – mastella ; istituzione pool antiscafisti
il pool sara composto da meccanici dell’ACI imbarcati sulle motovedette della guardia costiera di lampedusa ed avranno il compito di intervenire ad ogni segnalazione degli scafisti(con satellitare ovviamente!) in panne
alla notizia visco riponde(da nessuno interpellato);… troveremo i fondi necessari tassando gli italiani che dal 1995 ad oggi non hanno mai ospitano gratis in casa propria un extracom per almeno 2 anni …(politici esclusi)….e magari si sia opposto alle attenzioni di questi rivolte alla figlia o alla moglie …vergogna!Italiani.
Caro Grillo, ho visto che sul suo blog mi definisce irresponsabile. Penso che si tratti di una accusa sbagliata. Ogni anno decine di migliaia di persone entrano illegalmente in Italia e a decine muoiono nel canale di Sicilia. Penso che dobbiamo capire come fare a evitare queste morti e questa sofferenza e per questo è necessario prendere atto che l’Italia, da cui un tempo erano i nostri nonni a partire (quasi 30 milioni di emigrati) è diventato un paese di immigrazione. Prima ce ne rendiamo conto e meglio potremo affrontare il problema in modo non demagogico. Nelle 2000 battute a disposizione sottolineo tre priorità:
1) E’ necessario aumentare nettamente gli aiuti dei paesi “sviluppati” ai paesi più poveri, costruire una seria cooperazione – come Italia e come Europa – per favorire lo sviluppo sociale ed economico a partire dal Nord Africa.
2) E’ necessario superare la legge Bossi Fini perché questa legge non rende possibile l’ingresso legale degli immigrati in Italia e li costringe alla clandestinità e a diventare preda dei criminali che organizzano la tratta delle persone. Per poter entrare legalmente in Italia è infatti oggi necessario che un datore di lavoro italiano faccia richiesta nominativa al paese d’origine dell’immigrato. Non accade mai perché i datori di lavoro vogliono prima conoscere le persone da assumere.
3) E’ necessario fare una lotta spietata alla malavita che organizza la tratta delle persone.
Agire e lottare per rimuovere le cause dell’ineguaglianza a livello mondiale non ci esime dal cercare di riportare nella regolarità quello che oggi avviene nella clandestinità. Trattare i migranti come persone e non come merci, garantire loro i diritti civili è la condizione anche per evitare che vengano utilizzati come manodopera a basso costo e affinché anche loro possano giustamente lottare contro lo sfruttamento e l’ingiustizia di questo mondo.
Con immutata stima
Paolo Ferrero, Ministro della Solidarietà Sociale.
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti! E poi, se non vi sta bene lavorare per così poco, ci sono sempre spaccio, mafia, prostituzione… tanto ormai siete in Italia, tanto vale che ci restiate…”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
Biagio Siani 20.08.06 17:52
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L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO. Nella ditta dove lavoro, i nordafricani stanno prendendo il posto degli italiani e, se da un lato è vero che lavorare 10 ore al giorno scaricando e caricando bibite è pesante e un italiano lascia il posto appena gliene offrono uno migliore, dall’altro è anche vero che i capi preferiscono un egiziano a 950 euro al mese piuttosto che un italiano a 1100. Non è un lavoro specialistico, non richiede grandi doti o conoscenze, quindi SI ASSUME CHI COSTA MENO. Il problema che non vogliamo porci adesso però si proporrà più avanti, quando i figli degli immigrati venuti in Italia, che saranno nati in Italia, avranno studiato in Italia, magari si saranno laureati a pieni voti in Italia, non vorranno giustamente limitarsi a scaricare e caricare bibite ed aspireranno a qualcosa di meglio. Loro andranno ad affiancarsi ai nostri figli italiani e disoccupati e noi cosa faremo, cercheremo di importare altra manovalanza a basso costo da dove?
Caro Beppe, questa volta non sono d’accordo!
parli di bloccare o limitare i flussi migratori, ma anche un bimbo capisce che è un fenomeno inarrestabile, ammeno che e non si voglia sparare ai gommoni………..
dici che ci sono 30 milioni di africani che vorrebbero venire in italia, ma mi chiedo un po di cose:
1)l’italia è degli italiani inquanto una fica ci ha partorito qui?
2)nel mondo tra italiani di 1 e 2 generazione ci sono circa 50 milioni di nostri connazionali, che diresti se c’è li rimandano qui?
3)io inquanto italiano avrei diritto di un lavoro più di uno strniero, si ma anche di rubare le risorse del resto del mondo?
inoltre vedo che molti associano immigrazione a criminalità, io sono napoletano è ogni giorno con piccoli gesti mi oppongo alla camorra, che dovrei pensare che a napoli sono tutti cammoristi?
LA REALTA’ è che l’Europa ha bisogno di circa un milione di immigrati l’anno per mantenere la propria struttura demografica e produttiva
LA REALTA’ è che gli immigrati costruiscono le nostre case spesso in cantieri al nero e raccolgono i pomodori che noi mangiamo, quasi sempre al nero
LA REALTA’ è che soprattutto le immigrate sono quelle a cui diamo in cura i nostri anziani, magari pagando al nero 24 ore al giorno di disponibilità e di lavoro di cura
LA REALTA’ è che gli sbarchi che si ripetono ogni anno, su cui parte dei mezzi di comunicazione costruiscono la paura di inesistenti “invasioni” riguardano poche migliaia di persone, che se esistessero leggi più eque potrebbero arrivare senza rischiare di morire in mare
LA REALTA’ è che i processi di sfruttamento, il meccanismo del debito e risorse risibili per la cooperazione internazionale impediscono ad interi paesi di costruire condizioni di vita decenti e che le rimesse degli immigrati sono per quei paesi l’unica reale risorsa
LA REALTA’ è che in un mondo attraversato da guerre c’è chi cerca asilo
I PRINCIPI che si dovrebbero avere se si vuole essere minimamente civili è che ogni uomo o donna deve avere la possibilità di cercare di costruire la propria vita e il proprio futuro non diversamente da quanto hanno fatto gli italiani che in tempi recenti partivano per l’America o la Germania
Non mancano proposte per una politica giusta sull’immigrazione, massimizzando i vantaggi e minimizzando i problemi per le società di arrivo e per quelle di partenza, conoscendo la realtà e avendo qualche principio in mente.
Ma non è questo che interessa se si scrivono pezzi tanto superficiali e razzisti.
INTERESSA UN PO’ DI CONSENSO A BUON MERCATO.
Con tutte le persone che le politiche di destra hanno reso più povere e precarie e i cui problemi un governo di centrosinistra deve risolvere, non è difficile costruire un po’ di estive “guerre fra poveri”.
Complimenti per l’operazione, civilissima e di ampio respiro!
Grande! finalmente parole lucide e cristalline, in mezzo a questo mare di merda protorazzista e qualunquista: tanto poi ad affogare, a vivere disperati, a sentire le pallottole e i cannoni ci stanno sempre gli “altri”. Voglio solo aggiungere una cosa, che nel tuo messaggio potrebbe essere equivocata da questi buonisti dell’aiutiamoli a casa loro: il fatto che in nero questi nuovi disperati di fatto lavorino per il nostro benessere non vulole dire che questa situazione non debba essere superata in meglio! Il livello del trattamento (economico e civile) che gli immigrati subiscono rappresenta il livello di civiltà REALE dei paesi che li sfruttano.
Italiani
Non disperate il nuovo governo e’ costituito da gente che ha la visione di Cesare, l’integrita’ di Bruto e la testa di Cassio e quindi
risolvera’ i problemi di tutti inclusi gli Arabi,
gli Israeliani, i Libanesi ed i Palestinesi
Amen
Mario Scala
Avete ragione tutti! Italia paese d’emigrazione, i nostri cervelli sono in fuga perchè non v’è lavoro, non certo perché lo Stato non investe nella ricerca, perché son stati tagliati i fondi alle università ed i ricercatori sono da sempre in agitazione senza contratto e senza futuro… Ci sono tanti che non ci penserebbero su due volte ad accettare un lavoro che oggi fanno gli stranieri purchè il salario sia adeguato… Ebbene dove sono costoro? Vi rammento che un immigrato quando presenta la sua istanza di rinnovo deve, e dico DEVE, esibire nell’ordine: contratto di lavoro, bollettini INPS, INAIL, dichiarazione dei redditi, idoneità abitativa, impronte digitali ecc ecc.. Ebbene, credete hce per un italiano non sia più cpnveniente assumere un connazionale in nero piuttosto che sottoporsi a tutti queste scocciature?
Certo, ma c’è il mercato dei clandestini… Dunque il ministro si preoccupa di trovare soluzioni dignitoseper coloro che lavorano irregolarmente e che, perdonatemi l’uso di categorie economiciste, disturbano la libera concorrenza sul mercato del lavoro, lavorando appunto 14 ore, e in questo blog lo si attacca in maniera ingenerosa? Credo che Ferrero abbia avuto il coraggio, ripeto il coraggio, di affermare, al di là d’ogni ipocrisia, che i flussi sono una farsa e che servono solo a sanare situazioni di irregolarità e che bisogna fare in modo che chiunque venga in italia deve poterlo fare legalmente così da non gonfiare i conti in banca di scafisti e criminalità! Basta con la solfa dei poveri disgraziati che dobbiamo aiutare, qui si tratta di sanare un’ingiustizia, lavoratori sfruttati e malpagati da una normativa che è incivile ed antieconomica! Sapete perché nel nord est ci son tanti stranieri che da regolari costano quanto un italiano (anche se la Bossi-Fini li ha resi più ricattabili e perciò mansueti!)? Perchè la popolazione invecchia e non si rigenera, abbiamo anche bisogno di giovani braccia.
Tina
E adesso Mastella vuole creare un pool apposito contro gli scafisti…. ma se li avete appena liberati grazie all’indulto???!!!??? (si veda la donna nigeriana)
Grazie a tutti i COGLIONI che continuano a seguire le idee di questo governo che in più di 100 giorni dalle elezioni l’unica cosa che ha ottenuto è un posto in prima fila tra Israele e Libano!
e certo andrea
il pool sara composto da meccanici dell’ACI imbarcati sulle motovedette della guardia costiera di lampedusa ed avranno il compito di intervenire ad ogni segnalazione degli scafisti(con satellitare ovviamente!) in panne
alla notizia visco riponde(da nessuno interpellato);… troveremo i fondi necessari tassando gli italiani che dal 1995 ad oggi non hanno mai ospitano gratis in casa propria un extracom per almeno 2 anni …(politici esclusi)….e magari si sia opposto alle attenzioni di questi rivolte alla figlia o alla moglie …vergogna!Italiani.
OT
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Vi ho già parlato di Andryyy e del suo blog.
Mi piacciono i suoi post ed a quanto pare non sono l’unico ad apprezzare il suo lavoro!
Infatti anche la redazione di liberoblog, rendendosi conto del suo talento, ha deciso di pubblicare questo suo delizioso post…
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
MERIDIONALI, COMUNISTI, STRANIERI: LOTTA PER IL “POSTO STATALE”?
Ci chiediamo se la stampa “politicamente corretta”, trattante la questione della cittadinanza agli immigrati, si sia occupata di un particolare niente affatto trascurabile della faccenda. Che gli immigrati neoitaliani potranno, evidentemente, accedere ai concorsi pubblici.
La cosa genererà un PROBLEMA.
Poiché, diversamente da certa iconografia “buonista” sull’immigrato “buon selvaggio” da compatire più che tollerare, gli extracomunitari non sono affatto stupidi.
La stragrande maggioranza, se potrà, cercherà di diventare “italiana” soprattutto perché in tal modo essi NON POTRANNO ESSERE PIU’ ESPULSI.
L’altro motivo pregnante della corsa all'”italianità” sarà la possibilità del lavoro statale.
A nessuno ormai sfuggono gli infiniti favori dell’impiego statale rispetto all’impiego nel settore privato. In primo luogo la paga oraria, nettamente più sostanziosa, se consideriamo, oltre al mensile più alto, anche le ore settimanali, 36 anziché 40.
Però probabilmente è la quasi nulla possibilità di venire licenziati che spinge verso il pubblico impiego. Per contro, un mercato del lavoro privato sempre più precario, malpagato, esposto alle folate del vento economico globale.
Ci sarà da sghignazzare dalle risate! Amaramente.
Per la caterva di nuovi italiani bramosi di divenire spazzini, maestri, postini, impiegati di concetto.
E per i conflitti a colpi di Tar e di delibere da parte del sistema nepotista dominante gli enti statali. Cioè la tipica “riserva di caccia” per cittadini del Sud e (catto)comunisti.
Per chi è aduso all’agio del “pubblico” non sarà facile adattarsi alla sfida di chi è disposto invece a lavorare sodo pur di non continuare a pulire i cessi di qualche stazione.
Starete a vedere che un bel po’ di “progressisti” e meridionali diventerà un tantinello RAZZISTA per tutelare la propria piccola rendita statale.
Contateci.
abito tra Reggio E e Modena e molti servizi soc ormai funzionano solo per loro,case scuole materne mense BUONI SPESA !!!! (mangiano gratis grazie al lavoro di50 anni degli italioti per costruire uno straccio di societa civile……ma per loro una cosa del genere non conta punto, voglio.. voglio..voglio…………..
sono stati istruiti perfettamente da italioti abituati a vivere con soldi pubblici )…….
Ragazzi, attenzione, il personaggio in questione è solo uno che attira le allodole nel suo blog, dove, tra l’altro, critica aspramente il Grillo.
Non intendo entrare in polemica, con te sulla critica, ma volevo solo dirti che prima lo usi per portarci al tuo sito, e poi lo “scarichi”. Il tuo atteggiamento è un classico esempio di italiota fatto, finito e certificato.
Inoltre i rimandi ad alcuni link sono dubbi, con finestre che si aprono da sole e ti “raccomandano” di scaricare un “certo” file.
Tu, caro mio, sei una delle mele marce italiane.
Saluti
Ma se è proprio di ieri la notizia che ormai il lavoro precario è molto più nel pubblico che nel privato!
E poi, se meno male che c’è bisogno di mense, asili, e servizi, vuol dire che ci sono un sacco di Italiani che ci stanno lavorando e che altrimenti sarebbero a casa.
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Quindi concludo dicendo che occorre in ogni modo fare di tutto per rendere regolare i cittadini stranieri, in modo da concedere loro i nostri stessi diritti e pretendendo da loro gli stessi doveri…
Beppe, io vivo in un quartiere a Torino con alta densita’ di immigrati. Ogni giorno subisco “l’immigrazione”. Vetri della macchina rotti, sputi e minzioni sul portone di casa, furti, minacce ecc ecc…
Lavoro in una ditta dove il “padrone” assume solo piu’ immigrati. Sono piu’ flessibili, fanno 14 ore al giorno (non hanno una famiglia a casa ad aspettarli), lavorano di notte e non badano ai propri diritti, ma solo ai soldini da mandare a casa alla fine del mese. A Torino, tutte le mattine almeno 9.000 immigrati clandestini vanno a lavorare nei cantieri edili a 40 Euro al giorno.
Io pago di affitto 400 Euro al mese, il mio dirimpettaio magrebino clandestino, per un alloggio peggiore del mio ne paga 1000.
Mi domando… l’immigrazione clandestina a chi fa comodo? Cerco di entrare nel sistema di riferimento del padrone della azienda dove lavoro.
1- vive in collina e non subisce il degrado dell’immigrazione clandestina
2- trae vantaggio dalla legge Bossi Fini perche’ puo’ ricattare i lavoratori immigrati e ricattare anche quelli italiani (che o si adeguano a orari e prestazioni degli altri oppure vanno fuori dalle palle)
3- investe il plusvalore accumulato, in acquisto di case che rendono 10 volte tanto se affittate in nero a immigrati clandestini (questi ultimi non possono denunciare il padrone al fisco ne’ all’ufficio di igene… perche’ sono cittadini non regolari)
4- se il mio “padrone” avesse una ditta di costruzione assumerebbe immigrati a costo bassissimo senza pagargli nemanco i contributi.
4- La clandestinita’ e la poverta’ e la non integrazione producoco degrado, poverta’… e quindi spaccio, furti ecc ecc… la conseguenza e’ che gli italiani diventano razzisti e votano i partiti di destra… che guarda caso sono gli stessi che vedono in lista i nostri cari “padroni”. Concludendo. L’immigrazione clandestina fa comodo ai padroni e i loro partiti di destra fanno di tutto per estenderla.
L’immigrazione clandestina la subiscono i cittadini…
Il problema va risolto internamente senza la solita dose di demagogia.
Esagera chi dice di affondare le barche con tutti i clandestini,ma la soluzione sarebbe quella di arrestare gli scafisti e requisire le loro barche.State certi che dopo un pò non troverebbero più conveniente fare questi viaggi.
Caro Beppe, l’immigrazione…Che dire? Io ti scrivo da questa terra magnifica che e’ l’Irlanda.Mi sono laureata due anni e mezzo fa, ho anche fatto un Master nella stessa Universita’, che, pero’, grazie ai mafiosetti del cacchio che girano sempre e comunque dove c’e’ qualche spicciolo da fare sulla pelle degli altri, non riesce a crescere, non offre niente di quello che negli altri Paesi europei sono le condizioni basilari per l’educazione. Mia madre dice sempredi essere nata nel culo del mondo…Io non sarei cosi’ pessimista, direi piuttosto che siamo nati in uno dei tanti buchi del culo d’Italia…
Io me ne sono venuta qui in Irlanda perche’ sapevo di trovare lavoro in tre mesi, e cosi’ e’ stato.
Il primo contratto, i ragazzi di qui mi dicono che non e’ granche’, ma per me vale oro: 1400 euro al mese netti, contratto a tempo indeterminato, assicurazione sanitaria pagata dalla compagnia.
Ora posso anche pensare di tornare all’Universita’, se voglio, perche’ qui puoi metterti in part-time e tenerti il lavoro senza problemi.Ti seguono, ti stanno dietro, ti insegnano come si fa e piano piano ti portano al livello che vogliono loro.
Il lavoro funziona cosi’, in Italia usciamo dall’Universita’ e siamo carne da macello, non c’e’ legame tra scuola e lavoro, ci sono i piccoli vassalli a cui si va ancora a chiedere il favore coi tre capponi nel cesto. Siamo ancora un Paese medievale grazie a questi soggetti. Non abbiamo bisogno di loro, loro hanno bisogno di noi per restare dove stanno.Possiamo spodestarli facilmente.Basta volerlo.
E mentre lodate quel maiale di ferrero, in italia succede anche questo:
un violentatore di minorenne tunisino rilasciato dopo l’arresto perchè non sussiste tentativo di fuga.
Vorrei che chi scrive ingnominie sulla bontà dell’immigrazione fosse il padre di quella ragazza, se non la ragazza stessa-
Maledetti voi, la giustizia italiana e i comunisti.
Da una lettera al quotidiano Repubblica, 7-12-00, cronaca di Firenze:
“Mi chiamo Maria Teresa e sono la mamma di Nico.Ho assistito ad una trasmissione TV dedicata al piccolo Alessandro e all’albanese che lo ha investito. A metà programma, indignata, ho spento.
Mio figlio Nico è stato ucciso a un semaforo: un furgone non ha rispettato il rosso. L’uomo che era alla guida non era albanese. Era italiano, senza precedenti penali. Per quell’incidente non ha scontato un solo giorno di galera: ha patteggiato, due anni con la condizionale, patente sospesa per due anni.
Quindi nessuno più di me capisce la disperazione della mamma di Alessandro. Ma quando ti muore un figlio così, non conta se chi te l’ha ucciso è straniero o italiano: conta l’equità della legge. Chiesi perchè l’investitore di mio figlio poteva riavere la patente, e mi fu risposto: signora, è la legge italiana. E io l’ho rispettata. Nessuno ha protestato, nessuno ha urlato insulti al pirata della strada italiano.
Ora non accetto che una tragedia venga usata per criminalizzare gli stranieri.
E’ di sicurezza stradale e di leggi indaguate che bisogna parlare, non di permessi facili di soggiorno. Se i politici sono sono capaci di cambiare una legge ingiusta, che lascia libero di guidare chi ha ucciso un bimbo in bicicletta, allora sono i politici che vanno cambiati. Se vogliamo giustizia verso i tanti Nico e Alessandro, non servono ipocrisia e falsità, ma amore e serenità”
Beh il discorso di Ferrero mi sembra SENSATO e UMANO. sensato perchè è inutile continuare a pensare che è bello il mondo “globale” quando ci conviene: manodopera, risorse ed energia del terzo mondo a “basso” costo per il nostro “alto” tenore di vita e spaventarci quando arrivano in casa nostra (?) con i loro odori e la loro rabbia. Certo che se le cose (e prima o poi accadrà) raggiungeranno l’equilibrio per noi andrà molto ma molto peggio, ma questo schifoso “peggio” è già dilagato in quasi tutto il mondo e interessa la maggioranza degli umani che popolano questo schifoso mondo. Che però è il mondo di tutti e non solo degli occidentali armati fino ai denti. E continuare a dire che i ragazzi italiani (ma li avete ben visti?) vogliono fare un lavoro qualunque (dalla fonderia ai macelli!) bhe è una cazzata assurda, perchè non è vero. E anche perchè non esiste uno stipendio giusto per mettere le mani nelle budella di un maiale agonizzante o per volare al suolo da un impalcatura. Bello, e demagogico, dire che invece di produrre armi dovremmo aiutare quella gente “a casa loro” (gran bella formula razzista) così poi stanno anche meglio, dimenticandoci che NOI a casa loro ci siamo andati armi in pugno e tuttora ci rimaniamo con il terrore delle bombe o del dittatorello di turno che ci tutela senza costringerci a sporcarci le mani. E che le armi che Grillo vuole riconvertire in aiuti ai “poveri” in realtà ci servono per “governare” le risorse del mondo! Riuscite ad immaginarvi un medioriente realmente democratico con capi di stato illuminati che pensano, almeno in parte, al bene dei propri popoli? Praticamente un INCUBO per noi! E se invece di aiutarli NOI a casa LORO li lasciassimo venire qui ad aiutarsi da soli, così come noi italiani sempre abbiamo fatto nel resto del mondo?? Magari chiedendo anche scusa per quello che è successo fino a ora…
Sarò anche fuori, ma quello che sto dicendo è che non auspico una situazione disperata. Dico solo che le cose che ho letto (incluse le tue) sono solo delle scuse che non hanno riscontro con la realtà… la realtà è che queste persone VOGLIONO venire qui anche se sanno perfettamente che faranno una vita di merda (meno di merda che da loro, evidentemente), che rischiano l’arresto e la deportazione (ma me no che da looro evidentemente) che faranno la fame e avranno malattie (di nuovo meglio che da loro!) e spesso scappano da guerre e/o repressioni… essere UMANO vulole dire capire questo, il resto sono cazzate. Con l’aiutiamoli a casa loro non si vuole fare altro che rimuovere il problema, togliercelo da sotto il naso.Ma oramai la pentola è in ebollizione… Quando dico un incubo (in maniera provocatoria) dico che il nostro livello di vita oggi è derivato direttamente da quelle armi (che noi abbiamo e loro no!) che vorremmo non avere per aiutarli a casa loro. E pensare a casa loro senza riconoscere che NOI siamo stati (e siamo ancora!) lì con le armi non ha alcun senso storico. L’incubo è che se il mondo fosse più giusto (che poi è l’unico modo per evitare le guerre) noi occidentali saremmo molto ma molto più poveri (magari più felici) ma oggi come oggi non vedo in giro gente disposta a rinunciare a quei consumi massificati che sono la finta immagine del nostro benessere. Anche nelle fasce più povere della nostra società. Quindi io spero vivamente che tutti ipopoli possano vivere in pace tra loro, ognuno con le proprie risorse, magari aiutato dagli altri popoli ecc ecc e ti dico anche che NON sono cattolico nè credente in niente di trascendente. Quindi non è questione di samaritani… è questione che laiutiamoli a casa loro NON può funzionare, perchè NOI vogliamo che LORO facciano quello che noi decidiamo riguardo alle loro risorse! Ecco perchè la politica americana è sempre stata quella di mettere i suoi dittatorucoli in giro per il mondo!
Non so che lavoro fai e quanti anni hai, ma la situazione per noi giovani (ho 21 anni) non è assai rosea come tu dici “E continuare a dire che i ragazzi italiani (ma li avete ben visti?) vogliono fare un lavoro qualunque (dalla fonderia ai macelli!) bhe è una cazzata assurda, perchè non è vero.”
Innazitutto se hai la fortuna di trovare un lavoro (anche per esempio fare le pulizie negli uffici con gente incivile che ti tratta come se fossi la loro schiavetta!) ti fanno quegli assurdi contratti a progetto sempre a termine (anche per 2 settimane PENSA CHE SITUAZIONE ASSURDA) in modo tale che se ti ammali o prendi un giorno di permesso non vieni retribuito e vieni cmq pagato 4 soldi!!! Di conseguenzA vai a lavorare con l’angoscia perchè non sai se poi ti rinnovano il contratto, e nel frattempo devi pensare a trovarti un altro lavoro nel caso non ti confermino!!! Poi mi spieghi come fa un giovane lavoratore a dare il massimo al lavoro quando non hai sicurezza del posto fisso?Ti senti molto demotivato!!!Si possono fare progetti a lungo termine(es.comprare casa)con i 4 soldi che prendi?I laureati poi … costretti a fare 10000 stage nelle aziende!!! La vita è dura per tutti in particolar modo se non sei FIGLIO DI PAPA’!!!
Carla 85
Spett. Sig. Cavina,
io ritengo invece che sia una forma di razzismo e di colonialismo costringere persone a lasciare terre ed affetti per andare in paesi lontani. Parli con emigranti italiani (io l’ho fatto). Tutti dicono che avrebbero preferito rimanere a casa se le condizioni lo avessero permesso. Il termine razzismo viene spesso usato a sproposito e lanciato come un sasso. Io non lo faccio con leggerezza. Il fatto che noi occidentali abbiamo invaso il continente africano, sbagliando, non vuole dire che ciò debba avvenire al contrario per il semplice principio di buon senso che “due errori non fanno una cosa giusta”. Bisogna considerare inoltre che se oggi, con un cambio di mentalità e una diminuzione di egoismo immensa che dovremmo avere noi “occidentali” (ma anche gli “asiatici” non scherzano), potremmo dare un importante aiuto a queste persone NEL LORO PAESE, domani in uno scenario di tensione e difficoltà sociale dovuto a una immigrazione eccessiva ed eccessivamente rapida, non sarebbe possibile. Se si ha veramente a cuore, e non per ideologia presa, la sorte di questa parte del mondo, bisogna rimanere con la mente fredda e ragionare sui problemi. Lasciare da parte le ideologie, che ottenebrano l’intelletto, aiuta a risolvere i problemi.
I giornalisti seri ed onesti devono scrivere i loro articoli on line,altrimenti vengono insultati,marchiati come reazionari solo per dire la verità.Sono mesi e mesi che il problema di questi nordafricani che crecano di arrivare nel nostro paese da Lampedusa,esiste,perchè se nè è ampiamente denunciato online,ed i politici,così come accadde per le Autostrade,fanno finta di nulla,i giornalisti peggio,cambiano la realtà prendendoci in giro con le parole,allora?Non si doveva riformare tutto il 10 aprile scorso?Bisognerebbe non comperare più televisori nè giornali,tanto fanno analisi a posteriori per convincerci e frci il lavaggio del cervello.
Certamente il problema è grande e di difficile soluzione. Lo è non perchè ineluttabile, ma perchè richiederebbe un cambio totale delle nostre abitudini, dell’aggressività e verocità economica di noi occidentali. Dico allora che non è vero che abbiamo bisogno di immigrazione: abbiamo percentuali di disoccupati da terzo mondo in molte ragioni italiane! La mano d’opera c’è anche per i lavori meno appetibili, se pagati come si deve. Il primo nostro dovere, anche morale, è dare un futuro a questi prima di tentare improbabili salvataggi planetari. Vorrei schematicamente fare alcune affermazioni.
a) Gli immigrati vengono usati per mantere bassi i salari. In questo senso i sindacati rimangono silenti.
b) Sono vittime di un terzo o quarto colonialismo perchè sono costretti a sradicarsi dalle loro realtà culturali per venire in paesi che, da un punto di vista sociale, non li vogliono e dal punto di vista economico non ne hanno bisogno. Spesso vengono anche sfruttati, non solo dagli scafisti, ma anche da chi gli affitta in nero un posto letto, da chi gli da un lavoro.
c) Sono visti come un serbatoio elettorale per il centro sinistra. Sarà una amara sorpresa quando gli verrà dato il voto perchè saranno in grado di organizzarsi in movimenti-partiti e venderanno a caro presso il loro voto. Il centro sinistra dovrà concedere molto e perderà tanti voti indigeni. Alla fine il bilancio elettorale sarà in perdita.
Io propongo invece qualcosa di più umanitario rispetto all'”accogliamogli tutti”.
a) Apriamo gradualmente, ma decisamente i nostri mercati alle loro merci in modo da permettere uno sviluppo economico nei loro paesi.
b) Togliamo le nostre mani da certi paesi ricchi di materie prime e consentiamo una autodeterminazione reale di quei popoli.
c) Offriamo prima di tutto aiuti quali: istruzione fatta in loco; tecnologia di base prodotta in loco e da operai e tecnici locali in modo che, successivamente, possano muoversi autonomamente.
Allora innanzi tutto voglio sottolineare che io nn sono razzista ma ce da dire che ormai in italia siamo più extracomunitari e cinesi che italiani ormai andò a finire che gli italiani si trasferiscono la fuori e gli stranieri vengono qua tra un paio di anni nn ci saranno piu persone italiane di origine poi co sta legge che hanno messo ora che anzichè 10 anni ne bastano 5 per la cittadinanza.
Comunque il fatto e che i certi lavori che gli italiani nn vogliono fare mica nn li vogliono fare perchè sono pigri il problema sta nel fatto che questi lavori li dovrebberò fare a nero e con una miseria di paga e quindi all’italiano questo nn sta bene poi arriva una persona di colore che anke con la metà di paga e con orari piu brutti accetta quel lavoro quindi succede che un datore di lavoro anziche chiamare un italiano a fare quel lavoro che sa che lo dovrebbe pagare bene e metterlo in regola nn lo fa,ma invece chiama un extracomunitario che risparmia e gli conviene alle sue proprie tasche, ora dicevo appunto io all’inizio nn sono razzista ma se tutti sti cinesi e extracomunitari se ne tornessarò al proprio paese nn sarebbe meglio dato che ormai dove mi giro mi giro vedo piu cinesi ed extracomunitari che italiani anche perchè ormai i centri assistenza dove vengo ospitati quando li raccolgono in mare sono completamente pieni.
Io credo che la cosa da fare sarebbe che invece di lasciarli sul nostro territorio dopo che vengono ripescati curati e nutriti sarebbe quella di riportarli nel loro paese nn di lasciarli qua qua nn si parla piu di immigrazione ma di invasione comunque volevo soltanto esprimere il mio parere e aggiungo che purtroppo in italia ste cose sono normali il problema sta che il popolo italiano nn fa niente e quindi continuiamo a cadare piu in basso.
I paesi poveri dell’Africa sono pieni di petrolio, bisognerebbe costringere i politici di quei paesi a redistribuire la loro ricchezza e non tenersi tutto loro. I capi di questi paesi hanno un lusso sfrenato, ma non creano niente per il benessere delle loro popolazioni. I paesi ricchi non devono dare una % del loro pil per questi paesi, darla solo per quelli che non hanno risorse.
Credo che il ministro Ferrero ponga il problema con precisione e chiarezza, in coerenza del resto con la sua limpida storia personale e politica. I fenomeni migratori hanno una forza che gli italiani conoscono fin troppo bene, se qualcosa come 25-30 milioni di connazionali lasciarono il nostro Paese in cerca di fortuna, emigrando in tutti i continenti, nel corso del primo secolo di storia unitaria. Questa forza risiede nella ricerca di libertà dal bisogno e dall’oppressione. L’unità fra i lavoratori e le lavoratrici di tutti i colori e le etnie resta la strada maestra per conquistare migliori condizioni di vita per tutti. Del resto, rimane il fatto che proprio il contratto di soggiorno, introdotto con la legge Bossi-Fini, rappresenta l’archetipo del lavoro precarizzato e modernamente servile. E’dunque tempo di una contrattazione su scala europea di orari di lavoro migliori e minori, di un nuovo welfare interetnico, di un’imposizione fiscale prograssiva e progressista, che coinvolga tutti i cittadini presenti nel continente. I governanti come Ferrero sono forse fra i (pochi?) attrezzati culturalmente e politicamente a questa sfida, che l’intera umanità è chiamata ad affrontare. I movimenti sociali e l’opinione pubblica possono e devono esercitare a loro volta un ruolo indispensabile di crescita civile.
Quando leggo quelli come te cado in depressione.
E i morti ammazzati? E i problemi di integrazione? E l’odore di sporco dei CPT? le lotte quotidiane nei bassifondi, il muro di Padova, Le Bailien, la rivolta di Los Angeles, la delinquenza nera di new york e città del capo?
Che mi frega del progresso civile se la mia civiltà verrà annullata da una splendida teoria che nella pratica è solo ricettacolo di diversità incolmabili ed incolmate storicamente ?
Ma come fai a ragionare così?
Secondo me non hai nemmeno figli.
Che reddito hai?
Ma chi era il tuo insegnante di educazione fisica?
Il tuo primo professore di storia??
Mi sembrate dei pericolosissimi marziani, e volete che diventi marziano anche io… a casa mia.
No. No. No.
Con rispetto. Ma le tue idee cercano di uccidermi.
Per Valentina La Slovena:
svegliati tu, e cuociti un bell’agnello alla brace.
Se non trovi il forno, bhe tornatene in slovenia che là ce ne sono dappertutto e qui invece no.
Se devi offendere i nostri politici, vattene a casa tua.
Saluti.
gino serio 22.08.06 21:10 | Rispondi al commento |
Niente da dire, mi pare un discorso ineccepibile, mai detto i contrario.Non è mai stato messo in discussione che le regole vadano rispettate COME per noi.Ma forse il problema sta proprio qui, nel fatto che noi per primi non le rispettiamo.Come vuoi che qualcuno mi prenda sul serio se predico l’onestà mentre vado a rubare?Questo però mi sembra un discorso ben diverso dal respingere tout court un fenomeno che se gestito bene porterebbe vantaggi a tutti, se vuoi forzare il discorso magari anche lievi svantaggi per qualcuno a favore di enormi vantaggi per altri e per avere finalmente un minimo di equilibrio.Quello che non riesco a spiegare è che non bisogna necessariamente auspicare l’immigrazione per prendere atto del fatto che comunque, viste le disparità, in certa misura è inevitabile,Allora, cerchiamo di gestirla nel miglior modo, e nel frattempo lavoriamo perchè non sia più una necessità ma una scelta,
Per quanto riguarda il discorso America l’ho trovato interessante, devo rifletterci.
Mi pare un’idea del fenomeno un pò romantica, per la verità, la realtà era molto più violenta e terra terra.Come mai, per esempio in Canada,non c’è stato bisogno del controllo della mafia per gestire il femomeno?Poi , insomma , mi pare che la stessa chiusura che in America portava gli Italiani a gestirsi fra di loro, qui sia una cosa negativa, e non è che non ne partissero, di delinquenti, per l’America.Io continuo a pensare che uno dei motivi di tensione nelle nostre città sia proprio dovuto all’errore di avere consentiro il formarsi di zone di immigrati che hanno portato al nascere di ghetti, di zone franche di cui poi non si è più riusciti a tenere il controllo.
A tutti coloro che si sono messi a discutere di religione tipo:il vangelo dice cosi,il corano dice colà,il corano non parla del burqa,gesu era ebreo,no non lo era etc….
Ma non capite che è tutta na sòla?(fregatura per i non romani)Nel terzo millennio pensate davvero che gesu abbia fatto la moltiplicazione dei pani o dei pesci?O che maometto sia salito in cielo da sopra una pietra?(oggi è l,anniversario).quanto ha guadagnato la chiesa in due millenni?Quanto ha speso per combattere la fame nel mondo?Quante sono state le donazioni in suo favore fatte da gente deficente circonvenzionata che cosi ha cercato di “guadagnarsi” il paradiso?Provate a vedere di chi sono molti negozi in centro a Roma,se non tutti,per i quali si cuccano 15000 al mese di affitto.Se spendesse la decima parte di quello che possiede in opere caritatevoli adesso forse non staremmo a parlare di tutto questo casino che sta succedendo.Gia il fatto che possiede una sua banca,e che banca, vi dovrebbe far pensare.PAPA MAZZINGA POSSO APRIRE IL CONTO DA LEI?QUANTO MI DA DI INTERESSE?MA E VERO CHE IL PAPA PRECEDENTE HA FATTO I MIRACOLI MA SI E SAPUTO SOLO DOPO CHE E MORTO?Che strano…Ammiro solo quei preti missionari che vivono in mezzo alla povertà,che ogni tanto ci lasciano la pelle.Per esempio quello di cui non ricordo il nome in Africa dove è andato Veltroni che non ha retto a quello che ha visto e ha collassato.Comoda la poltrona Walter?Comunque non è sbagliato quello che dice il vangelo(il corano non lo conosco),é la razza umana che è sbagliata.Da quando esiste la storia esistono i massacri fatti in nome del proprio dio da gente soggiogata da un DO NASCIMIENTO & CO. ma nascondendo secondi fini di occupazione e colonialismo,vedi crociate.Pero se devo sciegliere tra cristo e l’islam scelgo il primo tanto finche ci sarà gente che si fa abbindolare la religione ci sarà sempre.
ps gli scienziati hanno scoperto che esiste la materia oscura nell’universo,siete rimasti solo voi a salvarci.
Anche se non lo condivido che in minima parte capisco il tuo discorso, però in questo caso si è discusso di religione più da un punto di vista filosofico che teologico, proprio in contrapposizione a chi usa le scritture, quali che siano, come alibi per le umane schifezze.
Forse ho usato termini duri come abbindolare,soggiogare.Capisco che avere una fede in qualcosa aiuta a vivere.Purtroppo però c’è sempre chi se ne approfitta e la chiesa in questo è maestra.Guarda in che lusso vivono al vaticano.Se devi fare beneficenza falla in tutti i modi ma non alle organizzazioni religiose.Questo rimane sempre un mio pensiero e non voglio offendere nessuno.
Oggi Di Piero scrive che il responsabile dell’immigrazione clandestina è Gheddafi.
Gheddafi ci manda i clandestini per farci pressione? Ci ricatta? E dove sta il problema?
Soluzione definitiva al problema clandestini.
1) il governo italiano intima al governo libico di far cessare immediatamente le partenze dei clandestini dalle loro coste, e di consegnare alla giustizia italiana i responsabili del traffico
2) dopo qualche giorno, si prende atto che la richiesta è caduta nel vuoto
3) si sferra un attacco militare contro la Libia, con bombardamenti a tappeto sulle loro città
4) nel giro di 1-2 settimane l’ONU tirerà fuori una risoluzione che impone il cessate il fuoco
5) l’Italia accetterà immediatamente la risoluzione, chiedendo però l’interposizione di una forza militare che preservi le nostre acque territoriali
6) si propone di dare il comando della forza di interposizione ad Israele
7) i clandestini a quel punto cambieranno punto di partenza, ma sarà sufficiente ripetere la sequenza da 1 a 5 con i paesi che man mano vengono coinvolti
Nel giro di un paio di mesi avremo un bel cordone di caschi blu intorno alle nostra acque, e staremo tutti molto più tranquilli.
Ci vuole tanto?
Sono completamente d’accordo con Beppe. Purtroppo abbiamo una classe politica che vive fuori dal mondo reale tra macchine blu e vacanze in barca, non si rende conto di cosa voglia dire prendere la metropolitana o cercare un lavoro.
NOn capisco come a questi politici possa importare di piu’ degli immigrati che di noi italiani.
Sono malati della malattia che ha tutto l’occidente che e’ l’avidita’ ed il pietismo.
CHE DIRE IMPECCABILE COME SEMPRE,
IO DICO CHE SAREBBE ORA DI SMETTERLA CON LA MANIA DI BUONISMO,ED E PROPRIO PER QUESTA MANIA CHE TANTI DISPERATI PERDONO LA VITA, SONO LORO CHE DEVONO PORTARSELI SULLA COSCENZA.
PER COME LA VEDO IO QUELLI CHE RIESCONO AD INTEGRARSI SERIAMENTE NEL MONDO DEL LAVORO SONO UNA NETTA MINORANZA (PER NON DIRE COME LE MOSCHE BIANCHE)I RIMANENTI CONVINTI DI VENIRE IN ITALIA TROVANDO L’AMERICA SI RITROVANO A CONTINUARE LA VITA DI DISPERATI DANDOSI PER MOTIVI DI SOPRAVVIVENZA AL VAGABONDAGGIO AD ELEMOSINARE ED A COMMETTERE REATI.
PER FAVORE BASTA…. LA GUERRA NON LA VUOLE NESSUNO I SOLDI PER GLI ARMAMENTI SI POTREBBERO PASSARE AI PAESI BISOGNOSI VI PARE?
CIAO PEPPE…. GRAZIE DI ESISTERE
i francesi dovevano mandare il Libano 2 o 3000 soldati ne manda 200; la Germania manda una sola nave,i turchi ne volevano mandare 5000 e ci stanno ripensando.Vai avanti te che mi vien da ridere; chi è il cretino che fa ridere mezzo mondo?
Cara Alessandra, fosse solo fuori dai gangheri…………dovrebbe trombare un pò di più. Non c’ha proprio niente da fare che sparar cazzate contro ebrei et similia
BUONA SERA..cercare di far andare bene le cose oggi non è semplice.
troppi pregiudizi razziali.
le differenze ci sono state,ci sono ,e ci saranno sempre..per fortuna!!
stà alla nostra intelligenza capire che non ci sarà muro abbastanza alto per fermare il futuro multi-etnico..
certo..ci sono leggi e regole da far rispettare!!
noi non abbiamo esportato solo la mafia,la pizza…ma anche persone che hanno contribuito a far crescere il paese che ci ha ospitato.
dapprima con titubanza,sofferenza,costrizione,poi quasi con orgoglio..quasi..
foomentare con disprezzo le differenze del”diverso”serve a poco..
ABRAMO,ISMAELE,ISACCO…ma basta!!
l’uomo può fare..deve fare la differenza,ma non per dividere,ma per unire!!
basta fare il buon pastore o la pecora a seconda delle esigenze!!
ci vuole lungimiranza,guardare oltre la soglia di casa nostra capendo che oltre ad essa è tutto del mondo!!
non sono perbuonista,e se certi lavori l’italiano non vuole più farli potrebbe essere sinonimo di benessere..ma dubito fortemente che sia cosi..è lo sfruttamento..verso chiunque..il male peggiore,quello che crea malessere sociale..
ci vuole coraggio e corretteza per chi offre e per chi riceve lavoro!.
lungi da mè fare il filosofo,ma non posso fare neanche l’ipocrita.
il futuro è nelle nostre mani..onori ed oneri ci attendono!!Mahatma Gandhi Il crimine è una sorta di malattia e dovrebbe essere trattato come tale
Mahatma Gandhi Un’onesta divergenza è spesso segno della salute del progresso
Mahatma Gandhi Nulla consuma il corpo quanto l’ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa
Mahatma Gandhi Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio
Guarda che gli USA qualche bomba al colonnello gliela hanno tirata, gli hanno anche ammazzato una figlia!
A seguito di quel bombardamento, di un paio di jet abbattuti e di un pesante embargo commerciale i libici sono diventati molto più malleabili.
Beppe, scusa, ma… quando hai portato la tua bella letterina al nostro “amatissimo” prosciuttone di Parma che ora siede al Governo non è che gli hai ricordato che le priorità del Paese non sono proprio proprio indulto, guerra e trasformazione dell’Italia in Sacra Repubblica Islamica? No, perchè i casi sono due: o lui si è dimenticato perchè è stato votato, oppure SE NE FREGA ALTAMENTE!
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti!”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
ciao Beppe, e grazie di cuore
sono un (ex?) elettore di sinistra, ed ho sempre pensato che tutti gli esseri umani dovrebbero avere la possibilità di avere una vita migliore.
Ma quello che sta succedendo in Italia, con l’arrivo di 300.000 immigrati l’anno a cui nessuno sembra potersi opporre, il dilagare della criminalità compiuta da extracomunitari (anche nella mia città ex isola felice), l’insolenza degli islamici che pensano già di essere i padroni, e l’ottusità ideologica di certi membri della maggioranza che io ho contribuito ad eleggere, mi fanno veramente pensare che quello che si profila è un gran brutto futuro.
Ti ringrazio per la tua schiettezza, propria di chi non è un politico e non punta ai voti dei nuovi cittadini che ci stiamo apprestando (con gran poca lungimiranza) a fare….
Il muro costruito in Via Anelli per ghettizzare gli ospiti stranieri è indegno di un governo ,non si sarebbe dovuto permettere nemmeno l’idea,il razzismo vero è averli accolti per poi trattarli in codesto modo.E lo stesso muro di Giuda che si è costruito per internare i palestinesi.Attenzione,se si tollera questo,poi ci si abitua a stare male,e se un domani,malauguratamente dovesse capitare a noi di finire nel gulag,permettiamo allora tutto?Quel muro va abbattuto!.Piuttosto perchè non continuano ad indagare,dopo ben due attentati sventatissimi e di tipo “alimentare”(cioè l’esplosivo poteva essere nascosto nel cibo,nel gatorade,nei tubetti di dentrificio,ecc.)sull’unabomber del nord-est? Ha sfigurato bambini che giocavano o che erano con le mamme,ed è da anni che colpisce,potrebbe esserci un legame?.Intanto,da ciò che emerso in queste ore a proposito delle intercettazioni telefoniche fatte illegalmente agli italiani,sembra che ci sia un legame tra il Mossad e la Telecom,come multinazionale di frodi e non come servizio per i cittadini.Lei che conosce i suoi polli dovrebbe indagare perchè sembra che la cosa sia molto sofisticata.Il governo se è onesto dovrebbe poi rimborsare i cittadini,e dare gratis agli anziani arzilli,il computer e la linea per navigare.
**Prova a chiedere a coloro i quali abitavano in Via Anelli, a quanto hanno svenduto le loro abitazioni pur di scappare dal terrore notturno e non solo.
**Prova a chiedere agli anziani che tuttora vivono a ridosso di quel muro a che ora si barricano in casa.
**Prova a chiedere ai genitori dove fanno giocare i loro bambini?
VERGOGNATI, hanno preso una città che li ha accolti, si sono IMPOSSESSATI di palazzi interi, devastandoli a tal punto che ci si chiede come si possa vivere lì, quei palazzi che prima davano un tetto A FAMIGLIE ITALIANE. E che ora sono solo gran pisciatoi.
Vai a farti un giro nei cosiddetti condomini degli Enti e vedi un pò chi ci abita: italiani o immigrati secondo te?
A me viene da piangere se penso a quando ho visto alla TV una nonnina che abita NELL’ANDRONE DI UN PALAZZO senza un letto nè luce nè acqua… e pensare che negli appartamenti ci vivano organizzazioni criminali clandestine che con la mazza HANNO SFOLLATO GLI ITALIANI!!!!!
E allora, un giorno, quando vedrai queste cose forse la penserai come me: che non bisognava fare un muro, BISOGNAVA DARE FUOCO AL QUARTIERE.
Questa politica mirata alla sostituzione di un tipo di schiavi con un altra categoria di disgraziati più malleabile, rischia di generare a mio parere solo odio e instabilità sociale.
E poi chi assicura ai dipendenti del governo che i nuovi schiavi precari voteranno centrosinistra? Secondo loro, quando noi precari cominceremo a scendere in piazza, i nuovi italiani, sicuramente altrettanto precari (come minimo co-co-qualcosa), non saranno al nostro fianco?
Questi proprio non si rendono conto di quanto pesi politicamente la “fame” di lavoro continuativo. Ci sarà da ridere…
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Uffici, scuole, banche Vogliono imporci il Corano
Le richieste dell’Ucoii al Viminale: mense a norma di islam, permessi di lavoro per andare alla Mecca, lezioni di religione musulmana e di arabo.
Fosse per loro, il problema dell’integrazione l’avrebbero risolto da un pezzo: islamizzando l’Italia, rendendo le sue leggi e i suoi costumi compatibili con le esigenze del bravo musulmano. Che l’integrazione la vuole, ma come dice lui. Martedì sette marzo scorso, alla riunione della Consulta islamica al Viminale, il presidente dell’Ucoii, il medico siriano Mohamed Nour Dachan, presentò al ministro Beppe Pisanu la lista dei desiderata dei musulmani italiani: c’erano, nel documento dell’Unione delle comunità islamiche, tutti i provvedimenti che, a loro dire, lo Stato italiano non avrebbe potuto esimersi dal prendere onde garantire una piena ed islamicamente corretta integrazione dei fedeli di Allah nel nostro Paese. A partire dalla scuola, con l’istituzione della scuola parificata musulmana.
premetto che voto forza italia paticamente da quanto è nata. detto questo beppe, hai fatto un post che probabilmente ha fatto arrossire borghezio; scherzi a parte l’italia ha bisogno di immigrati, e per quanto riguarda “certi lavori” come la pesca, l’edilizia e altro, sono almeno 20anni che gli imprenditori di quei settori hanno problemi di manodopera, e su questo c’è poco da discutere. semmai sono le quote di ingrasso, se fossi io al timone cercherei di farne entrare diciamo non piu di 30000. la cittadinanza dopo 5 anni è una grossa cazzata!! il problema non sono i 10anni, ma il fatto che se un immigrato che risiede in italia da 10anni fa la richiesta di cittadinanza ne passano almeno 4 o 5 prima che riceva una risposta, questo bisogna cambiare, non i 10anni
p. s. ben arrivato nella lega beppe, se bossi va in pensione il posto magari lo prendi tu
Gli ipocriti di destra e sinistra continuano a raccontarci le favole sull’immigrazione.
Ipocriti, sappiamo benissimo che la nostra Nazione -purtroppo- dovrà accollarsi secondo gli accordi internazionali -vedi America- dai 9 ai 10 milioni d’allogeni.
Questo è il prezzo della globalizzazione il primo prodotto è l’immigrazione clandestina.
Immigrazione che dobbiamo fermare a tutti i costi.
Mandiamo il nostro esercito al soldo degli americani, invece di utilizzarlo per il contrasto all’immigrazione selvaggia.
Molta manodopera abbassa il costo del lavoro, ingrassa imprenditori spregiudicati e i ricchi.
Impoverisce il popolo, rendendo le nostre città, i nostri quartieri, le nostre piazze prive d’identità.
E così è iniziato il concerto per tromboni e orchestra con l'”a solo” del tromboncino ministro della difesa Parisi (uno meno sfigato non lo avevano?). Tutti a gonfiare il petto e :”Cara Virginia, vado in Abissinia” (che ora è il Libano), pavoneggiandosi sotto l’occhio benevolo di D’AlemaBertinottiRizzoRussoSpenaPecoraroDiliberto Questi nostri politici non stanno nella pelle per essere stati indicati dalle altre nazioni per assumere il comando delle operazioni militari in Libano dove noi manderemo 3000 soldati (a fronte dei 200 francesi, ad esempio). E mentre gonfiano il petto con i loro sorrisi da ebete, non riescono a rendersi conto che tutte le altre nazioni si stanno elegantemente defilando (una volta si chiamava fuga all’inglese) mettendo noi in mezzo alla m..da. Ci fanno credere che siamo gli unici a poterlo fare e agli occhi del mondo ci fanno fare la figura dello scemo del villaggio. Voglio vedere questi nostri politici quando i nostri ragazzi (figli di operai, impiegati, ecc., non certo loro figli) si troveranno a fare da bersaglio agli hezbollah (che naturalmente col cavolo che consegneranno le armi!) e a cui i nostri soldati non potranno sparare per non dispiacere a D’AlemaBertinottiRizzo…E voglio vedere ProdiRutelliCastagneti…e tutte le margherite del prato quando i nostri soldati dovranno sparare agli israeliani che, siccome loro le hanno le palle, andranno personalmente a togliere le armi a hezbollah e noi dovremo impedirglielo. Dove sono finiti i giottini e i falsi pacifisti che sfilavano con i centri sociali chiedendo il rientro dei soldati italiani da tutto il mondo. E i compagni preti che sfilavano con loro benedicendoli, dove sono? E dove sono gli imbecilli che gridavano: “una, dieci cento Nassiria” E dov’è finito il compagno rabbino Paolo Mieli espressosi con tanta forza a favore della sinistra, ora che la stessa sinistra manda i nostri soldati a fare la guerra contro i suoi correligionari israeliani? E chi può liberarci da questa gente?
E non fare passare la mafia come se fosse una specie di ente benefico dedito all’ordine pubblico, di questo passo mi dirai che in Sicilia è utile perchè tiene sotto controllo l’uso di droga nel proprio territorio e comunque dà lavoro a tanta gente.
LIA DIANA
No lia la mafia siciliana non ha nulla a che spartire con quella del nord est americano primi novecento .
Quello che voglio dirti è che chi migrava in america (italiani ,irlandesi ,inglesi ,tedeschi, spagnoli ) sapevano in partenza cosa li aspettava ,e cioè la quarantena ,umiliazioni a volte fatte dagli stessi concittadini e lavori durissimi .
Gli americani facevano gestire agli stessi italiani il problema immigrazione italiana in terra loro ,e qui entrava in gioco la mafia ( al capone ,lucki luciano ecc.) che si rivelò determinante sul piano dell’integrazione dei nostri migranti .
quello che voglio dire è che dobbiamo dare un segnale forte al di là del mediterraneo e far capire a quei disperati che qui ci sono regole da rispettare ,altrimenti per loro non è altro che cadere dalla padella alla brace .
Bisogna accettarli perchè ne abbiamo veramente bisogno ma con le dovute cautele e nel rispetto del nostro modo di vivere e non del loro , è questo che non riescono a comprendere per il semplice motivo che nessuno glie lo fa “capire” .
Niente da dire, mi pare un discorso ineccepibile, mai detto i contrario.Non è mai stato messo in discussione che le regole vadano rispettate COME per noi.Ma forse il problema sta proprio qui, nel fatto che noi per primi non le rispettiamo.Come vuoi che qualcuno mi prenda sul serio se predico l’onestà mentre vado a rubare?Questo però mi sembra un discorso ben diverso dal respingere tout court un fenomeno che se gestito bene porterebbe vantaggi a tutti, se vuoi forzare il discorso magari anche lievi svantaggi per qualcuno a favore di enormi vantaggi per altri e per avere finalmente un minimo di equilibrio.Quello che non riesco a spiegare è che non bisogna necessariamente auspicare l’immigrazione per prendere atto del fatto che comunque, viste le disparità, in certa misura è inevitabile,Allora, cerchiamo di gestirla nel miglior modo, e nel frattempo lavoriamo perchè non sia più una necessità ma una scelta,
Per quanto riguarda il discorso America l’ho trovato interessante, devo rifletterci.
Mi pare un’idea del fenomeno un pò romantica, per la verità, la realtà era molto più violenta e terra terra.Come mai, per esempio in Canada,non c’è stato bisogno del controllo della mafia per gestire il femomeno?Poi , insomma , mi pare che la stessa chiusura che in America portava gli Italiani a gestirsi fra di loro, qui sia una cosa negativa, e non è che non ne partissero, di delinquenti, per l’America.Io continuo a pensare che uno dei motivi di tensione nelle nostre città sia proprio dovuto all’errore di avere consentiro il formarsi di zone di immigrati che hanno portato al nascere di ghetti, di zone franche di cui poi non si è più riusciti a tenere il controllo.
Dare la cittadinanza ad un ospite è grave,è segno che noi non siamo più italiani che vivono in Italia,paese sovrano.Siamo ciò che “qualcuno” ha deciso cosa dobbiamo essere d’ora in poi,non è lecito globalizzarci con simile violenza e crudeltà,se noi non lo desideriamo.Bisogna riflettere sempre sulle conseguenze di qualunque decisione in democrazia.A questo punto allora sarebbe stato meglio il SI all’ultimo referendum costituzionale,ho visto come hanno trattato dopo la costituzione,peeggio della cartaa igienica!, in più ci umiliano.
sono pienamente d’accordo con te. Chi è ospite a casa, non può avere gli stessi diritti del padrone di casa. Inoltre la cittadinanza si deve meritare. Prima cosa reintrodure l’atto di entrare clandestinamente in Italia tra i reati e excludere chi è entrato clandestinamente dalla possibilità di ottenere la cittadinanza. Seconda cosa: concedere la cittadinanza dopo una permanenza regolare di almeno 12 anni con un esame vero e proprio in cui l’aspirante cittadino dimonstra di possiedere una conoscenza corretta della lingua, la conoscenza della costituzione italiana nelle sue grandi linee, delle istituzioni, della storia e della cultura e sopratutto dimonstrare di essersi ambientato pienamente nella società italiana. Quelle che sto descrevendo è solo la prassi normale per la richiesta della cittadinanza svizzera che potrebbe servire di modello – e li chiedono la conoscenza di 2 delle lingue nazionali . La cittadinanza italiana verrebbe cosi concessa unicamente a chi dimostrerebbe di esserne degno e va da se che ne sarebbero esclusi i soggetti già condannati per reati sul territorio italiano.Basta
con i buoni sentimenti nei confronti dei “poveracci” che scavalcando le leggi fanno presto a mettere avanti ogni sorta di rivendicazione.
Lia carissima, la querelle su quale religione ci appartiene non mi interessa.
Gli arabi sono delle bestie. Non tutti, certo. Ma Magdi Allan, vicedirettore del corriere della sera ti spiegherà che è in corso una tremenda campagna di autoesaltazione araba in tutta europa: non a opera dei poveri immigrati, ma di quelli che sono già qui.
CI STANNO INVADENDO.
Ora mi duole che stiamo qui a litigare tra di noi sulle religioni. Dovremo svestire l’immigrazione dei suoi abiti comunisti e antimperialisti e scoprirla per com’è realmente: una aggressione territoriale, le cui ragioni non mi fanno prescindere dalla constatazione che il mio terrirtorio è vitale per la mia vita, anche se non immediatamente, e lo sarà inesorabilmente per la mia discendenza. Alla quale tengo.
Nessuna commistione di razze è felice. Non è mai successo e non succederà mai.
Il diverso fa paura sempre. Inutile fare i cattocomunisti e dire che non è vero.
PS: la religione cattolica ebbe successo in roma perchè seppe trasformarsi da monoteista a politeista. (Dio, cristo e lo spirito santo).
Sennò non se la fumava nessuno.
Un trucco così lo potevano inventare solo un manipolo di ebreopalestinesi. 🙂
OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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Vedi zio Gino, se non offendi mi piace pure stare a discutere con te, anche se non sono spesso d’accordo, (anzi sopratutto se non sono d’accordo), amo la dialettica e mettermi in discussione, ma mi piace che lo faccia anche il mio interlocutore.Però mi spiace,ho questo vizio di ascoltare il mio, di cervello:)
Ognuno degli argomenti che porti è discutibile, fino a certi livelli, anche condivisibile, quello che proprio non accetto è l’assolutismo dei preconcetti, il bianco e nero senza sfumature.Non credo, e ne ho avuto spesso conferma, che si possa generalizzare così sulle persone,in base alla cultura, all’appartenenza o all’etnia.Ogni persona ha diritto a essere giudicata per sè, io non riesco ad accettare niente di diverso.Se ho una creta idea non voglio essere etichettata, non sono “buona”, in grandissima misura sono pacifista (perchè, tu speri nella guerra?)ma non è che sto a prenderle senza reagire.Se mi offendi , mi spiace ma ti rispondo, anche se non faccio andare le mani.E non fare passare la mafia come se fosse una specie di ente benefico dedito all’ordine pubblico, di questo passo mi dirai che in Sicilia è utile perchè tiene sotto controllo l’uso di droga nel proprio territorio e comunque dà lavoro a tanta gente.
Facciamo così,tu la pianti con la storia del buonismo, io non comincerò ad accusarti di cattivismo, e se ne hai voglia si discute serenemente.:)
SEi veramente patetica ma sopratutto “razzista”,prega il dio che la regione veneto rimanga sempre a servizio di questo paese bella mia .
Voi no global predicate pace e amore ma in fondo siete violenti e razzisti .
gino serio 22.08.06 19:58
Sai benissimo,visto che comunque sei una persona intelligente,e questa è un’aggravante, che la mia era una provocazione in risposta ad un commento, VERAMENTE razzista, in cui si accostava un delitto al fatto che a una persona di nazionalità diversa da quella italiana fosse permesso essere cristiana facendone un’equazione, ho solo rammentato che è già successo ma, come mi dimostri il fatto che fossero italiani suscita una reazione differente.Non fare il solito gioco delle frasi ad effetto, sei capacissimo di argomentare un discorso senza ricorrere a certi mezzucci.Potresti anche, già che ci sei, rispondere con argomenti coerenti col discorso, senza ricorrere alle solite generalizzazioni offensive e preconcette.Non ho risposto al commento dando del razzista o commentando appartenenze, se hai visto del razzismo in una frase che era la copia di quella a cui rispondevo chiaro che era evidente.Inoltre, se mi rispondi , il Voi mi sembra eccessivo,comunque comunicando con te io gioco in prima persona,potresti evitare di appiccicarmi un’etichetta di appartenenza.Infine,dalle mie parti i Veneti,sfollati qui da Mussolini,sono una comunità molto più che accettata, ma stimata, inserita e amata.Non venire a dare lezioni di tolleranza a me.E’ chiaro che ti senti in diritto di sparare giudizi e offese su chiunque ti passi per la mente, ma appena ti senti appena sfiorato perdi completamente la ragione.
Complimenti. Ammiro la tua capacità di interloquire civilmente e argomentare razionalmente in questa bolgia delirante. Colgo una sola contraddizione: hai espresso la tua stima per l’intelligenza di un tizio al quale, nello stesso contesto, hai dato subito dopo, per evidenti assiomatiche ragioni, del razzista. Una contraddizione in termini o un eccesso di buona educazione? Con simpatia,
E l’uno e l’altro? Scherzo, è che l’intelligenza, intesa come capacità di elaborare concetti,ha un valore neutro, dipende dall’uso che se ne fa.L’unica cosa contro cui arrendersi è la stupidità è l’ottusità, lì non c’è niente da fare.
A presto e grazie, la simpatia è ricambiata:)
Sicuro?
Entravamo richiesti, quando sbarcavamo a frotte in America?Non rubavamo, truffavamo?Accettavamo le regole del posto e non portavamo la nostra delinquenza quando esportavamo la mafia con tutta la sua organizzazione?………
lia diana 22.08.06 20:02 | Rispondi al commento |
Ascolta zio gino una volta e non sempre e solo il tuo cervello 🙂
IN primis l’italiano di quei tempi era molto più civilizzato dei contemporanei nord africani .
Secondo : gli italiani che sbarcavano negli USA venivano parcheggiati a ELLIS ISLAND e rimanevano in quarantena ,dopo di che molti uscivano gia con un lavoro altri venivano rispediti a casa .
Terza cosa ,La mafia (quella italo americana ) è stata a quei tempi fondamentale per il controllo dei quartieri e l’integrazione dei nostri cittadini .
quarta cosa L’italiano è sempre riuscito a distinguersi come grande lavoratore 🙂 gli italiani erano richiesti ,moltissimi di loro sono diventati grandi imprenditori hanno fatto fortuna ,si sono integrati a meraviglia e hanno portato una cultura che da quelle parti hanno imparato ad amare 🙂
Purtroppo il musulmano è quell’etnia che non riesce ad integrarsi bene neanche in america 🙂
Molta gente che ci è stata e che ci vive te lo potrà confermare.
Lo sbaglio che hanno fatto gli americani e che stiamo facendo noi è quello di fare troppa morale sul problema immigrazione.
L’amico bertinotti se ne è uscito con la sua trovata feriale dicendo che a tutti gli immigrati anche clandestini bisogna dare un anno di tempo e aiuti affinchè possano integrarsi.
Quelli che gia vivono qui hanno riferito ai parenti che stanno arrivando a flotte rischiando la vita per cosa?
Per trovarsi a vivere in un paese che così non li accetta .
dobbiamo smettere di fare morale sul problema immigrazione altrimenti saremo costretti veramente a sparare loro per non farli entrare , cme stanno gia facendo in spagna e USA .
Sono veneta e figlia di un emigrante che all’eta’ d i 23 anni se ne ando’ in America in cerca di lavoro dal momento che in patria c’era solo tanta poverta’. Apparteneva a una famiglia numerosa che coltivava un po’ di terra, ma che non nbastava certo per tutti. Il ricordo che ho di mio padre e’ di un nostalgico dell’America dal momento che per lui ha significato riscatto e benessere. Una cosa non smetteva mai di dirmi: PAESE CHE VAI, USANZE CHE TROVI. Questo per dire che l’emigrazione e’ sempre un dramma, ma bisogna che venga affrontata per primi da chi la attua.
Compagno Beppe,
ma quanto Yomo hai bevuto da “sbiancare” fino a questo punto la tua intelligenza e riproporre (anche se in versione più educata e gentile) le vuote e sbagliate proposte e risposte della destra e dei benpensanti che non vogliono vedere (o fanno finta) come le migrazioni siano processi storici che non si governano nè con buonismo nè con pattugliamento dei mari e peggio con discorsi improntati a razzismo da bar.
Ti chiedi ancora perchè sempre più milioni di persone (e quasi sempre nel Sud del mondo) muoiano di fame o comunque siano destinati ad una vita di stenti? Pensi che questa marea di donne e uomini possa accontentarsi di leggere il tuo sito o ascoltare bei programmi culturali mentre fame e sete li divorano?
Non risolveranno sicuramente tutti i loro problemi ma è disposta (questa marea di persone) ha sopportare indicibili fatiche e viaggi lunghi pur di avere (anche sapendo di poter trovare la morte) una prospettiva di qualche soppravvivenza.
Tu, oltre a far finta di indignarti o di svelare verità lapalissiane, pensi di dare un tuo effettivo contributo e rimboccarti le maniche per cambiare (e non solo predicare) questo mondo che ci sta, tutte e tutti, soffocando ?
Non voglio affatto sottrarmi al dibattito non facile sul fenomeno dei migranti (anzi ben venga) ma rispettiamo la drammaticità della condizione esistenziale e abbiamo il coraggio, per sottrarre queste persone al commercio lucroso della clandestinità, di dar loro dignità umana e visibilità: possibilità di ingresso legale e controllato per ricerca del posto di lavoro.
Caro Beppe, ti aspetto per un confronto.
Signor grillo,
io mi ricordo di lei. mi convinse (avevo forse 4 anni) che lo jogurt si chiamasse Yomo. Chissà in quanti gliela menano sempre co’ sta cosa.
Ora riesce invece a convincere quasi una generazione che “pensiero alternativo” si dice beppe grillo. da chi è andato a lezione Berlusconi se non da lei?
come se non fosse un pensiero antico quello di guarire il male dalla base. ma la fattibilità di qunato dice e i tempi di realizzazione e gli effetti reali?
intanto che si dovrebbe continuare a fare? negare il diritto d’asilo?
fomentare l’odio, marcare le differenze?
io credo che lei la sera sogghigni vedendo in quanti le danno peso, in quanti riprendono le sue parole. potrebbe usare il suo fascino per educare i suoi utenti all’importanza dell’analisi matematica ad esempio.
invece no, predilige il qualunquismo, che lei in fondo si può permettere, assume le parti di nonsochi ed attacca l’unico ministro di rifondazione (mi dica, mi dica pure che faccio dietrologie, ma col potere dei mezzi d’informazione non credo scherzi neanche lei).
non da risposte (mi dica: li dobbiamo accettare e basta i cadaveri nel mediterraneo fino a quando il cuore dei paesi ricchi non si aprirà?) e tira in ballo i soliti laureati disoccupati (ma rappresentano una fetta pari a cosa della popolazione italiana? e quelli che vanno all’estero quanti sono? la maggiranza è per curiosità, mica per fame!) che sono poi la maggior parte dei suoi fan a quanto mi par di capire.
sa, ho 27 anni e per fortuna ho gli occhi aperti da prima del suo blog. perdo ogni speranza quando invece vedo che c’è una così larga fetta di persone con tanto di laurea che pensa grazie a lei. e le vedo-sento sempre di più. come si sente in versione guru?
saluti
sara
p.s.mi dispiace che prima si sia postato il mio commento a metà. ora lo riposterò occupando posto, non fu per ignoranza ma la mia macchina ha qualche problemuccio.
Rivolto a tutti quelli che vedono nel post di Grillo una mentalità razzista.
Attenti a non diventare razzisti al contrario. La politica e la volontà utopica del “volemose bene a prescindere” nega la possibilità di affrontare i problemi inquadrandoli correttamente.
Non si tratta di essere a favore o meno della immigrazione dai paesi più poveri verso i più ricchi, ne tantomeno di essere o meno razzisti.
L’immigrazione così come viene gestita oggi fa comodo a chi sfrutta queste persone che lavorano con stipendi ridicoli, stipendi che non consentono un tenore di vita dignitoso. Questi extracomunitari vengono spesso e volentieri malpagati, in nero e senza tutele. In altre parole con il loro lavoro arricchiscono alcuni a danno di tutti.
Per non parlare delle condizioni di alloggio, altra forma di sfruttamento, con decine di persone ammassate in piccoli appartamenti. Costretti a “federarsi” per permettersi gli affitti richiesti.
In più, nella complessità del caso italiano, esistono migliaia di lavoratori precari e giovani disoccupati (cittadini italiani) ai quali non viene fornita alcuna opportunità proprio perchè la classe dirigente imprenditoriale sfrutta questa situazione.
E i nostri dipendenti, da par loro, invece di porre rimedio con scelte politiche equilibrate per mere questioni politiche o di calcolo elettorale assecondano questo andazzo che svantaggia quasi tutti (per prime proprio le persone che vengono qui in cerca di condizioni di vita migliori).
Solo superando i taboo e i feticci, guardando in faccia i problemi a 360°, si può vedere che il marcio c’è, ma non è nelle parole di Grillo.
Sicuro?
Entravamo richiesti, quando sbarcavamo a frotte in America?Non rubavamo, truffavamo?Accettavamo le regole del posto e non portavamo la nostra delinquenza quando esportavamo la mafia con tutta la sua organizzazione?Stavamo umili e a testa bassa, anche quando salivamo la scala sociale e politica, ai primi posti?Non ci siamo stabiliti con la nostra cultura, quando ovunque ci sono quartieri italiani, negozi italiani, circoli italiani e ristoranti italiani?
Forse hai ragione, ricordando che tra loro c’era gente che é diventata sindaco o che ha costruito, legalmente, imperi finanziari.
Ma a parte ciò, se quello era sbagliato, di sicuro non è ripetendo lo stesso sbaglio che si fa una cosa giusta!
Il delitto è atroce, al di là del luogo di culto, non ho sentito però commenti razzisti quando Furlan & Abel(ricordi LUDWIG?)ammazzavano,tra gli altri, i preti in chiesa, e in che modo.A quando eliminare il Veneto?
lia diana 22.08.06 18:23 | Rispondi al commento |
SEi veramente patetica ma sopratutto “razzista”,prega il dio che la regione veneto rimanga sempre a servizio di questo paese bella mia .
Voi no global predicate pace e amore ma in fondo siete violenti e razzisti .
Ho apprezzato la tua analisi, magari non sono sempre d’accordo ma comunque se ne riconosce l’onestà e la buone fede, oltre l’educazione.
Il punto è un altro.Le analisi, sopratutto di macroeconomia, oltre che non provabili fino in fondo, sono , appunto, teorie.Valentina, in questo caso, è una persona, con esigenze reali che, come le tue e le mie, hanno diritto di essere soddisfatte, e le masse migratorie di cui si parla sono fate da tante Valentina.
Ora, dobbiamo dire a Valentina che non ha diritto di cercare di vivere meglio che può?Dobbiamo dirle, che non può farlo perchè da laureata è meglio che non lavori piuttosto che fare un lavoro più umile?Le diciamo che non deve farlo perchè altrimenti altera gli stipendi del suo paese? Perchè altera l’economia qui?Perchè, nonostante non ci sia la fila di persone che vogliono fare le pulizie e rimangono disoccupate, altera gli equlibri?Ritieni veramente che stia togliendo qualcosa a qualcuno?Io ascolto tutte le ragioni, certi argomenti mi mettono anche in crisi, però intanto nessuno ha mai sostenuto che si debba far entrare discriminatamente chiunque, nè che non debba essere punito ed espulso chi delinque, come invece continua a far credere chi vuole la chiusura totale, poi credo che un poco, magari perdendo tutti qualcosina, ci si possa venire incontro, e stare decentemente il maggior numero di persone possibile.E se mandassimo via gli immigrati e ritornassero in Italia tutti i nostri connazionali all’estero,che non si accontenterebbero neppure di poco?
Caro Beppe, ma gli immigrati mica possiamo ributtarli in mare. Resto cmq daccordo con la seconda parte del tuo post, e cioè che sarebbe molto più utile investire per rendere vivibile la vita di chi rimane nel proprio paese
Signor grillo,
io mi ricordo di lei. mi convinse (avevo forse 4 anni) che lo jogurt si chiamasse Yomo. Chissà in quanti gliela menano sempre co’ sta cosa.
Ora riesce invece a convincere quasi una generazione che “pensiero alternativo” si dice beppe grillo. da chi è andato a lezione Berlusconi se non da lei?
come se non fosse un pensiero antico quello di guarire il male dalla base. ma la fattibilità di qunato dice e i tempi di realizzazione e gli effetti reali?
intanto che si dovrebbe continuare a fare? negare il diritto d’asilo?
fomentare l’odio, marcare le differenze?
mi sono appena laureata in qualche cosa per cui ho sputato sangue e mai passione. certo, emigrano alcuni laureati italiani (n.b: una percentuale che rispetto alla popolazione italiana a cosa è pari?), ma
Beppe, una volta non mi perdevo un tuo spettacolo, anche se a me come migrante mi costava molto, 20-30 son palanche, mica bruscolini [anche se non sembra, non sono Genovese, ma Slovena 🙂 ]. Non credo che verrò più, visto che sei anche tu caduto nella rete dell’egoismo, del pressapochismo, del cerchiobottismo e del populismo becero e razzista, forse in nome del vil denaro che sta riempiendo le saccocce.
Io Genova la conosco, è una città di Mare che ha insegnato al mondo intero la Tolleranza, ha ospitato sempre gente da ogni parte del mondo. Anche io sono nata in una citta di Mare, che un tempo faceva parte di un’altra grande Repubblica Marinara, e nonostante le guerre balcaniche, pulizie etniche e altro, è riuscita a mantenere la sua antica tolleranza, che è nel codice genetico della Gente di Mare. Così anche Genova. E tu, Beppe, perchè hai così tradito le tue nobili origini e ti esprimi come un imbelle valligiano Bergamasco? Per compiacere anche a Fini e Calderoli nel nome di “volemosi tutti bene”?
E’ ovvio che se le cose continuano ad andare avanti così da anni è solo perchè dietro ci sono dei *forti* interessi. Stamattina sulla 7 ho sentito il solito pseudo intellettuale sinistro (Ferrarotti) dire che i nostri imprenditori li aspettano a braccia aperte….e te credo, aggiungo io!!
cari amici di Beppe Grillo, volevo dirvi che se vi va potete andare sul mio nuovo blog http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com
dove vengono riprese le idee di Beppe Grillo e non solo, per poter lasciare i vostri commenti.
vi aspetto…se avete anche dei consigli sulla parte grafica…
Certo. Però la maggior parte degli emigranti italiani andava a fare il muratore o a lavorare in miniera (ricorda Marcinelle?). Si doveva stare buoni, con le orecchie basse e non dare troppo fastidio per non essere rispediti di corsa a casa. E sopratutto si poteva andare emigranti quando il paese ospitante ci richiedeva. Non si entrava di nascosto, per poi pretendere una volta dentro di tutto e di più a discapito dei legittimi proprietari di casa. Eravamo noi a doverci adattare, non pretendevamo di mettere i piedi sulla pancia a chi ci accoglieva. Provi a farlo capire a questi clandestini (non continuiamo a chiamarli immigrati, sono solo dei fuori legge che stanno illegalmente a casa nostra). E sopratutto provi a farlo capire a chi sta a casa nostra per spacciare, rubare, truffare, sfruttare la prostituzione e il traffico di clandestini. Ragioni con loro.
Un saluto
noi andavamo a lavorare non a imporre le nostre idee o modi di vivere. Io ho vissuto 2 anni e rotti in Germania e non ho MAI preteso di magiare gli spaghetti.Loro vengono qui,non vogliono il prosciutto per i figli (alla mensa della scuola)salvo sbronzarsi alla sera e litigare (s’ammazzassero almeno),se sono in ospedale il ginecologo deve essere donna,vogliono le moschee (ma non le chiese cattoliche nei loro paesi) ecc ecc. Ecco dove sta la differenza.E non è cosa da poco.
E bravo Beppe ! Ti sei già dimenticato le belle cose che dicevi a San Rossore! Belle cose.. belle chiacchiere ! Con una inversione ad U veloce e rumorosa hai sbarcato Zanotelli ed hai fatto salire l’ex-ministro Calderoli sul tuo bel gippone che consuma più energia di una intera comunità del Senegal o della Nigeria ! Ma attento, le inversioni ad U procurano morti e feriti, non nel corpo, ma nell’anima. E infatti stai facendo venire a galla tutta la melma razzista depositata da deceni nella società italiana. La melma, rimestata, puzza.. e si vede dai commenti ignobili alla tua idiota e superficiale analisi sull’immigrazione.
Un caro saluto
E’ sempre molto divertente vedere come tutte le persone che si autoincensano definendosi fra loro progressiste ed antirazziste, siano in realtà molto più razziste di quelli che vengono accusati di esserlo solo perchè non vedono le cose come le vedete voi. Lei, così aperto e democratico chiama “commenti ignobili” alla “idiota e superficiale analisi sull’immigrazione” di Grillo quelli delle persone che non la pensano come lei. E lei chi crede di essere per chiamarli adirittura “melma razzista” e puzzolente? Non sarà per caso anche lei uno di quelli “compagni pvoletavi. Hasta il cashmevino siempve! E adesso andiamo a spaccave qualche vetvina o a “estintorare” (prendere a colpi di estintore) qualche bvutto cavabiniere”
Prima di dare dei razzisti agli altri, provi a guardarsi allo specchio.
il muro in fondo all’anima non ce l’ho io, forse ce l’hanno quei buonisti che permettono ingressi sconsiderati a persone disperate: è giusto approfittare di persone che non hanno nulla e che non hanno strumenti per difendersi? è giusto che per vivere debbano rubare? è giusto che vengano guardati come tanti malati o come esseri inferiori? è giusto che dei laureati raccolgano pomodori perchè nessuno gli offre un’occasione? è giusto che finiscano in galera perchè nessuno glielo dà un lavoro decente? e questo è essere insensibili? Preferisci che dica: sono contenta di vedere ragazzine che si prostituiscono…sono contenta di vedere immigrati che rubano….questo sì che mi renderebbe un’ottima persona!
valentina ferrari 22.08.06 17:50 |
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Cara Valentina,
so che sei davvero in buonafede, e credo che sogneresti, come me, che ogni parte del mondo abbia lo stesso tenore di vita dei paesi più industrializzati.
Credo che chi abita in questi paesi, te compresa, deve comunque rinunciare a qualcosa per realizzare questo sogno: le risorse del pianeta sono finite, e pochi non possono pretendere di mantenere all’infinito il proprio benessere perchè si ritengono appartenenti a una “civiltà superiore”.
Per quanto mi riguarda, lavoro onestamente, come ho sempre fatto nella mia vita, sono laureata e faccio le pulizie, lavoro che nessun Italiano vuole più fare, non mi prostituisco, non delinquo e mai lo farò, anche se dovessi essere ridotta alla fame.
E penso che la maggioranza dei migranti la pensino come me, non vengono in Italia con l’intenzione di delinquere, nè per essere sfruttati, ma per dar da mangiare a se stessi e alle proprie famiglie, così come fai te e molti altri Italiani.
Penso che dovresti parlare con qualche migrante, non provare paura o repulsione, così riusciresti ad abbattere questo maledetto muro che anche io avevo nell’Anima: Io ci sto provando, e Tu?
Tutto quello che io voglio
E’ +AMORE -EGOISMO
Non chiedo altro.
Gnetile Valentina Vlahovic,
Capisco in pieno i disagi del suo popolo, e capisco perfettamente il fatto che Lei sia venuta qui a lavorare (sebbene sia laureata) nelle pulizie.
So che nel Suo paese di origine il costo della vita è aumentato notevolmente, e che spesso i salari non hanno seguito l’impennata dei costi (da noi è successo lo stesso).
Ho diversi colleghi provenienti da paesi più poveri, che lavorano 14 ore al giorno per 3 all’ora, e sono contenti perchè riescono a mandare a casa dai famigliari circa metà stipendio.
Il problema non è che gli immigrati arrivano solo per delinquere, gli Italiani lo sanno bene. Il problema è che i lavori sottopagati (vedi i 3 l’ora) rimangono mal pagati, in quanto si trova sempre qualcuno che riesce comunque a viverci e mandareun po’ di soldi a casa suo, dove valgono parecchio di più.
Cosi Voi che venite in cerca di lavoro, giocate involontariamente “contro”di noi, e rimanete relegati ai lavori mal pagati, anzi, lentamente anche i lavori normalmente retribuiti, hanno una flessione negativa.
Se il numero degli immigrati è leggero e controllato, lo stile di vita del paese “ricevente” rimane lo stesso, e ci si guadagna tutti; se diventa una migrazione, il sistema collassa. Spero abbia capito il ragionamento. Non è questione di chi, ma di quanti. Imoltre l’aumento di potere d’acquisto tramite valuta straniera fa aumentare smodatamente (ovvero non in relazione ai salari) il costo della vita nel Vostro paese.
A queste questioni bisogna aggiungere i problemi legali, e sociali di alcuni gruppi di immigrati, che pretendono, e non si accontentano di non essere espulsi, al contrario VOGLIONO cambiare la nostra Nazione.
In definitiva stavamo tutti meglio quando la ricchezza di un paese aumentava grazie agli sforzi del suo popolo, e non con l’arrivo di capitali esterni.
Capisco che dire alle persone di fare la fame a casa loro sia difficile, ma non è nella emigrazione in massa la soluzione.
Come ti ripeto io non ho nessun muro nell’anima, sono una che si rimbocca le maniche e non ha paura degli immigrati! Ho insegnato italiano ad un gruppo di musulmani senza permesso di soggiorno, ho cercato di aiutarli quando i fortunati come te voltavano la testa dall’altra parte perchè hanno un lavoro e parlano italiano. Parlo così perchè conosco le difficoltà a cui vanno incontro quando arrivano in Italia…l’unica egoista sei tu che fa finta di non vedere, sei tu che sogni un pò troppo! Ho visto il dolore di queste persone, li ho visti umiliati e affamati, prendevano lezioni da una che non ha neanche i loto titoli di studio! Credi di essere l’unica che fa le pulizie per vivere? Io ho due lavori, ma mi ritengo fortunata perchè ho ancora una dignità…ho ancora la dignità solo perchè faccio parte dei privilegiati, la razza eletta che può andare all’università, mangiare e spendere soldi per un mare di cavolate inutili! Non ho detto che ti prostituisci, ma tantissime ragazze sono costrette a farlo per vivere, molti sono costretti a rubare, ripeto che sono costretti: non credo alla natura crudele degli immigrati, ma solo al bisogno dipserato che hanno! Tu sei fortunata, bendati gli occhi, mentre altri, come Grillo, gli occhi se li sono sbendati e si sono accorti che a noi gli immigrati servono solo per riempire l’ego di pochi: diamogli un lavoro di merda, 4 lire e un tetto di lamiera, è tutto quello che vogliono! Brava, hai ragione: è meglio un calcio nelle palle che una pugnalata!
Onestamente penso che dovremmo fare di più o smetterla di portarli qui a spalare merda!
E’ proprio vero: se parli di immigrazione rischi unicamente di passare per razzista. Sì, xchè magari dici che basta, non se ne può più di avere flussi di immigrati che (statistica) non hanno proprio tutta sta voglia di lavorare che ti vogliono far credere. Si organizzano in bande, si danno alla macchia, rubano, spacciano e fanno di peggio, ovvio, a discapito di quei pochi che poi si inseriscono per lavorare. Arrivano qua e noi gli diamo pure il sussidio giornaliero! Per loro è il Paese della cuccagna, ebeti noi che col solito buonismo del cavolo tra un pò saremo la minoranza e dovremmo subire le loro regole. E’ vero che sono ospitati ma fanno da padroni: perchè noi non possiamo professare la ns religione nei loro paesi, pena la persecuzione o la morte, e loro qua impongono i loro usi e costumi?? Dov’è la coerenza?? Magari il padre, con l’appoggio della loro comunità (xchè sono come le sette, chiuse, morbose), ecco, il padre uccide una figlia che si dissocia e si integra veramente perchè la sua vita non era giusta e dava scandalo?? Ma uno che fa così e una madre che si associa con dichiarazioni da paura, fuori a calci nel culo. Loro NON VOGLIONO veramente integrarsi, tra un pò ci daranno loro un bel calcio dove dico io e li subiremo e questo grazie al fatto che gli stiamo permettendo tutto. Siamo il paese più stupido, sempre a braccia aperte, sempre a 90°… Se vogliono devono avere l’umiltà di adattarsi anche loro oppure che se ne stiano beatamente a casa loro che, “certi lavori” se retribuiti meglio, li farebbero anche gli italiani. Ma tanto mi diranno razzista… che vengano a vedere certi ghetti che sembrano l’avamposto del Bronx ( venite a Padova, anche se non so quanto servirà il muro costruito: ci vuole la scorta – a noi, non ai politici – per uscire e, se ti difendi, in galera ci vai tu!!!) Persino la polizia ha paura! E noi?? Poverini….
Purtroppo, i politici hanno bisogno di nuovi elettori (altrimenti chi dà loro il voto, visti i danni che fanno), la Chiesa (altra buona) vuole anime e più sono diseredate più saranno devote, i sindacati vogliono tessere, visto che gi Italiani non ci credono più alle loro panzane. Ecco spiegata la carità pelosa e irresponsabile nei confronti degli immigrati. Altro che lavori che gli Italiani non vogliono fare e sciocchezze del genere. E intanto, a pagare siamo tutti noi, sotto il profilo culturale, economico e della sicurezza pubblica.
Il post di Grillo è perfetto, è un distillato di puro buon senso. Tre sole osservazioni.
La prima: arriva tardino, dopo che da almeno un decennio certi partiti politici vanno dicendo esattamente queste cose. Ma si sa, quando una cosa la dice uno di destra è pattume, quando la stessa cosa la dice uno di sinistra – “moralmente e geneticamente superiore” – la gente lo ascolta. Purtroppo in questo caso rischia di non valere il “meglio tardi che mai”, ma il “troppo tardi o mai è lo stesso”.
La seconda: prevenire non basta, serve curare. Ossia: occorre tentarle tutte per ovviare alle condizioni che creano l’emigrazione, ma occorre contemporaneamente usare la forza per respingere i clandestini (e qui arriva Ferrero con il suo “todos caballeros”, così non ci saranno più clandestini, che furbizia sopraffina). Lo fa la Spagna di Zapatero (“Viva Zapateroooo”!, dicevano a sinistra, adesso stranamente tacciono), lo fa la Grecia, tutti gli altri Paesi danno un giro di vite e noi cosa facciamo? I fessi suicidi?
La terza: il lassismo è pericolossissimo anche perché seleziona verso il basso il tipo di immigrazione; il segnale che abbiamo dato e stiamo dando (o meglio che dà la follia di sinistra con indulti e oscenità del genere) è che forse non ci sarà posto per i lavoratori, ma per i delinquenti sicuramente questo è il paradiso. Tanti auguri a voi e alle vostre famiglie.
Morale: gente di sinistra, smettetela di ragionare per bande; fatevi sentire anche voi a settembre, scuotete per benino i pazzi che avete eletto, ditegli che ne avete abbastanza del mondo alla rovescia. La sinistra è un’altra, santo cielo, è quella di Blair e di Zapatero, questi che abbiamo noi sono solo residuati bellici!
La realtà è molto complessa, anche se spesso ci fa comodo semplificarla.
Osservo a mia volta:
1. Mi ritengo di sinistra, anche se non ho mai avuto un partito per ragioni che puoi immaginare (sistema URSS o UNIPOL, Craxi, Russo Spena di DP, Rutelli dei Verdi Arcobaleno..pensa e scegli tu!), ma lo slogan ‘Aiutiamoli a casa loro’ mi è parsa una cag@ta dopo aver riflettuto un secondo sulla Lega e i suoi manifesti tanti anni fa: è solo uno slogan, non c’è sostanza ‘dietro’ (esempio di dietrologia che ritengo ‘sana’);
2. W Zapatero l’ho sempre lasciato dire agli intelletualoni come la Guzzanti e la Dandini: un problema (? stando ai titoli del Pais quando scoppia una bombola di gas) spagnolo è il secessionismo Basco e, il grande statista socialista, dopo un anno di offerta di negoziati da parte di ETA ha fatto NULLA.
Si vede che le ragioni dei pazzi omicidi e dello stato di Madrid sono più importanti di quelle degli spagnoli, che siano o meno baschi.
Usare la forza per ‘prevenire’ l’immigrazione clandestina? Ti riferisci al tiro a segno di Melilla?
Vogliamo ‘insegnare la civiltà’ ai barbari a suon di schioppettate. Un metodo antico ma collaudato: gli Inglesi ci hanno fatto un impero, ereditato dai WASP americani, che ugualmente lo reggono.
Posso solo dire che non sono d’accordo: i Diritti Umani, nel nostro territorio almeno, prima di tutto. Che i CPT siano tali e la gente ci resti al massimo 7 giorni: quindi, o liberi di andarsene con mezzi propri o rimpatriati.
Se non hanno mezzi? Li sopprimiamo?
Rispondete voi, Ottimi Italiani, Figli di Roma..
(‘ndé a kgr, pajass)
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Beppe è il tuo fottutissimo capitalismo che a monte strazia i popoli dell’Africa nera e innesta i flussi verso il mediterraneo , le tue soluzioni portano in seno contraddizioni paradossali
Un CINGALESE, un extracomunitarion può scimmiottare l’essere cristiano, ma non lo sarà mai. La chiesa sbaglia a coinvolgere al culto questa gente.
francesco landi 22.08.06 08:43
Se vogliamo andare alle radici la Chiesa è nata nei paesi arabi , arabi erano Gesù e i suoi apostoli, nonchè i primi santi, quindi la cristianità non ci appartiene etnicamente più di quanto appartenga a qualsiasi altra etnia.Vorrei anche aggiungere che il Vaticano, sede della cristianità, NON è Italia, quindi dovrai chiedere da quelle parti in che “gente” si riconoscono.
Il delitto è atroce, al di là del luogo di culto, non ho sentito però commenti razzisti quando Furlan & Abel(ricordi LUDWIG?)ammazzavano,tra gli altri, i preti in chiesa, e in che modo.A quando eliminare il Veneto?
Cara Lia non dico che uno debba conoscere a menadito i manuali di storia antica, ma almeno il film di Mel Gibson “La passione di Cristo” lo avrai visto! Ti ricordi la scena del tempio….E che diamine! Ma come si fa a dire che Cristo era arabo!!!! Il suo nome è EBRAICO (Yeshu) come ebrei erano i cittadini di Gerusalemme (in giudea…provincia romana… Ponzio Pilato… vabbè…). Ah… beata te che non capisci…
Se tutti i paesi ricchi destinassero una minima parte delle ricchezze allo sviluppo di questi paesi si potrebbe risolvere il problema per sempre. Sono d’accordo!
Alberto Pizzini 22.08.06 17:19
Alberto, in che mondo vivi??
Nel bilancio di tutti i G7 esiste la voce ‘aiuti allo sviluppo’!!
Ma lo sviluppo che cos’ è ?
Essere auto-sufficienti?
Dar da lavorare a tutti?
Certe teorie economiche insegnate nelle università dicono che ‘un tasso minimo di disoccupazione’ è necessario, quasi salutare (per tenere sotto controllo i prezzi): sono teorie, non sono tutto lo scibile economico, e sono discutibili in quanto tali, certo.
L’esperienza ci insegna che l’autarchia è una boiata propagandistica buona per il fu Benito, non per i prezzi che i consumatori pagano per beni e servizi: nemmeno gli Stati Uniti sono o vogliono essere auto-sufficienti, figurati l’Eritrea, il Nicaragua o la Cambogia!!
Indipendentemente da ogni dotta teoria, io sono d’accordo su un concetto di autarchia: la SOVRANITA’ ALIMENTARE. Dovrebbe essere riconosciuto il diritto di ogni nazione di bere e mangiare innanzi tutto quanto è nei suoi mezzi produrre, alla faccia del WTO: quando ho sentito (1998) che in Venezuela importavano patate dall’Olanda perchè il prezzo (sovvenzionato con le tasse di noi europei) era competitivo..sono rimasto di sale!!
Prendasi Atlante e confrontonsi aree coltivabili del Venezuela con aree coltivabili dei Paesi Bassi.
P.S a Tillio Scipione: no, io penso e basta, non ho visto cose che nessuno puo’ immaginare (per fortuna non ho visto l’Italia degli emigranti e della DC al 48 %): quello è Bertolino, il collega di Grillo
Intanto l’influenza era chiaramente un esempio che non voleva essere pesante, e comunque in italia si muore più per le complicanze dell’influenza che per tbc o altre malattie.Inoltre il punto è sempre lo stesso: forse , come dici tu ,potrei anche “strillare”a contatto con persone malate, qui il fatto è che non si sapeva se queste persone potessero esserlo più di quanto non si sappia di chiunque altro e, ribadisco, gli operatori sanitari hanno sicuramente avuto contatto con un sacco di altra gente ma di sicuro, in quanto non riconoscibili, a nessuno viene in mente di averne paura.Cmq la tbc non è mai sparita,tant’è che per insegnare si è sempre dovuta fare la prova della tubercolina e il vaccino.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, il discorso è complesso, ci sono un sacco di interessi in gioco, e non sono la salute, tanto è vero che molti movimenti chiedono di abolirle.
Quelle obbligatorie ci sono sempre fatte,non è vero che siano mai sparite,per quanto riguarda morbillo , pertosse e tutte le altre, è la malattia a non essere mai sparita, e sei padrone di non vaccinare tua figlia. Io ,fatti i conti, non ho fatto fare a suo tempo l’antipertosse ai miei figli, perchè alla fine il vaccino era più rischioso della malattia, e inoltre non offre copertura completa.L’antimorbillo invece lo presi in Svizzera perchè più sicuro,ai tempi,di quello italiano.Quello per la meningite, rischioso, e dopo alcuni incidenti,l’ho rifiutato.Se vuoi toglierti una curiosità, chiedi al tuo pediatra di mostrarti i grafici dell’andamento delle malattie prima dell’avvento del vaccino:se è onesto ti farà vedere che le malattie hanno un andamento ciclico e stavano già sparendo da sole, eppure continuano a vaccinare e non hanno mai smesso.Puoi trovare molte informazioni anche in rete.La vaccinazione e’ un affare.
se dobbiamo fare entrare immigrati per costringerli alla delinquenza mi pare quasi meglio lasciarli nel loro paese che almeno sono vicini alla famiglia! Vengono qui in condizioni disumane, non hanno un tetto, fanno lavori poco sicuri e sotto pagati, non mi pare che questa sia vita…
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Cara mia omonima, sai qualcosa della vita al di là del muro ? E sto parlando anche del muro che ti sei costruita in fondo alla tua anima. Nei loro Paesi molti di questi non riescono nemmeno a sopravvivere. Io sono Slovena, nella comunità Europea, eppure da noi si riesce a tirar su famiglie con meno di 500 /mese (paga media di un’Insegnante, laureato, di scuole superiori). Con un costo della vita che di recente sta superando il vostro. Chi fa parte anche di minoranze etnico/linguistiche, se la passa anche peggio… e tanti altri sono vittime della mafia, della corruzione, della violenza… E senza prospettive per il futuro. Eppure è il Paese più sviluppato dell’Est Europa… pensa un pò gli altri…
sicuramente nei paesi di origine si sta male…altrimenti non avrebbe senso lasciare tutto…il muro in fondo all’anima non ce l’ho io, forse ce l’hanno quei buonisti che permettono ingressi sconsiderati a persone disperate: è giusto approfittare di persone che non hanno nulla e che non hanno strumenti per difendersi? è giusto che per vivere debbano rubare? è giusto che vengano guardati come tanti malati o come esseri inferiori? è giusto che dei laureati raccolgano pomodori perchè nessuno gli offre un’occasione? è giusto che finiscano in galera perchè nessuno glielo dà un lavoro decente? e questo è essere insensibili? Preferisci che dica: sono contenta di vedere ragazzine che si prostituiscono…sono contenta di vedere immigrati che rubano….questo sì che mi renderebbe un’ottima persona! Semplicemente dico che gli immigrati dovrebbero ottenere qualcosa in più al loro ingresso in Italia, non possiamo togliergli la dignità solo perchè ci fa stare meglio dargli 50 cent di carità!
Io adoro l’aglio: certo, non lo mangio crudo e a spicchi interi, ma mi piace.
Siccome quando vado a letto a dormire sono davvero stanco e mi sveglierebbe solo un razzo hezbollah, non mi darebbero fastidio più vicini di casa che fanno fiesta: terrebbero più vivo un quartiere dove dopo le 21 potrebbe essere teatro del più orrido stupro.
Quando leggo alcuni (molti) commenti a questo post, penso agli ‘straccioni di carnagione olivastra’ che dall’Italia hanno invaso il mondo durante lo scorso secolo; penso al bel governo del grande statista democristiano che favorì l’emigrazione di centinaia di contadini veneti, di cui molti molti finirono per morire di fame e malattie in Brasile, grazie ad una convenzione con uno stato fascista, nel quasi assoluto silenzio delle sinistre; penso a Marcinelle; penso a ‘Pane e cioccolata’ ed ai cartelli ‘Vietato l’ingresso a cani ed Italiani’ nella civilissima Svizzera (di cui, noi Milanesi siamo i ‘terroni’ ed il terzo mondo insieme, viste le targhe delle auto nei ‘viali del sesso’ di Milano ); penso al ‘Padrino’, a ‘Good fellas’, a ‘Las Vegas’ e penso anche anche a Joe Petrosino che faceva lo ‘sbirro’ negli US ed è finito ammazzato in Sicilia; penso a Sacco e Vanzetti; penso al discorso di Chirac del 1998 -credo- ‘gli onesti lavoratori francesi non possono sopportare il rumore e l’odore (la bruit et l’oleur, c’è una bella canzone con questo titolo) di questi stranieri’.Penso a un sacco di cose, anche a quando in Francia mi alzarono il medio e dissero ‘Italiani mafiosi!’, e più penso, più credo che dalla storia non impariamo nulla. Gli altri animali non ci fanno ricerche, ma la registrano in poche generazioni nel DNA: il ‘re del creato’ no.
Sarete di destra (gli immigrati sono sporchi e cattivi), o di sinistra (nooo: sono dei ‘selvaggi buoni’), ma mi parete in massa, fondamentalmente, LUOGOCOMUNISTI.
Shalom
Aiutare queste persone a casa loro, questa è la strada giusta! Se tutti i paesi ricchi destinassero una minima parte delle ricchezze allo sviluppo di questi paesi si potrebbe risolvere il problema per sempre. Sono d’accordo!
Il destino crudele vuole che i politici o, per meglio definirli, i potenti non fanno nulla per questi problemi, e pensano solo al potere. E’ la sorte crudele dell’umanità, avere dei leader che la porteranno alla rovina totale.
Un saluto a tutti.
Scusate…ma penso che gli immigrati non arrivino allo stipendio che dite voi…950.00 euro al mese? vado a fare l’immigrata se è vero! sono laureata e sto proseguendo ancora con gli studi e non arrivo allo stipendio di un immigrato facendo due lavori…o gli immigrati sono ben pagati rispetto a me oppure il loro stipendio non è così alto…
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
Biagio Siani 20.08.06 17:52
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L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO. Nella ditta dove lavoro, i nordafricani stanno prendendo il posto degli italiani e, se da un lato è vero che lavorare 10 ore al giorno scaricando e caricando bibite è pesante e un italiano lascia il posto appena gliene offrono uno migliore, dall’altro è anche vero che i capi preferiscono un egiziano a 950 euro al mese piuttosto che un italiano a 1100. Non è un lavoro specialistico, non richiede grandi doti o conoscenze, quindi SI ASSUME CHI COSTA MENO. Il problema che non vogliamo porci adesso però si proporrà più avanti, quando i figli degli immigrati venuti in Italia, che saranno nati in Italia, avranno studiato in Italia, magari si saranno laureati a pieni voti in Italia, non vorranno giustamente limitarsi a scaricare e caricare bibite ed aspireranno a qualcosa di meglio. Loro andranno ad affiancarsi ai nostri figli italiani e disoccupati e noi cosa faremo, cercheremo di importare altra manovalanza a basso costo da dove?
L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO.
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L’impreditore non cerca lavoratori esperti?
Ma quando mai. Lavoratori esperti non se ne trovano ne italiani ne stranieri. Ma una cosa è certa: uno straniero ha piu’ voglia di imparare di un italiano specie se lo straniero arriva da paesi extracomunitari e poveri
Finalmente qualcuno che analizza la situazione senza cadere in sentimentalismi e in buonismi inutili e senza essere per questo un razzista…
continua così che magari un pò di cervelli potrebbero ricevere un pò di luce…
se dobbiamo fare entrare immigrati per costringerli alla delinquenza mi pare quasi meglio lasciarli nel loro paese che almeno sono vicini alla famiglia! Vengono qui in condizioni disumane, non hanno un tetto, fanno lavori poco sicuri e sotto pagati, non mi pare che questa sia vita…a questo punto è meglio rivedere la politica degli ingressi, è il caso di accertarsi che l’Italia possa effettivamente ospitare gli immigrati…se c’è posto a casa del ministro mi propongo pure io così elimino il problema delle spese di casa…sa signor ministro: io non arrivo a mille euro di stipendio con due lavori, se ospita anche me….
Finalmente qualcuno che analizza la situazione senza cadere in sentimentalismi e in buonismi inutili e senza essere per questo un razzista…
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Mi sa che non hai ancora letto il blog…. :)))))
Qui siamo pieno di razzismi, sentimentalismi e buonismi
Gli unici fascisti che non rompono sono quelli morti.
Gli unici leghisti che non danno fastidio sono quelli a San Vittore.
Gli unici berlusconiani che non fanno danni sono quelli rinchiusi in galera.
Gli unici coglioni che non disturbano sono quelli sotto terapia.
Valentina Vlahovic 22.08.06 16:46 |
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cara valentina mi vorresti dire che tu sei in terapia ??
innanzitutto io confuto le mie conscenze con altri e con altri intendo persone acculturate e non mi baso sulla prima cosa che leggo (Io).
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non credo proprio e lo dimostri con questi commenti
1) a cosa dici che il turismo deriva da quello? sesto senso? ci voglio prove, non opinioni per sostenre un’ipotesi
2)cos’è il sesto senso che ti dice che probabilmente è per quel motivo del turimo in tunisia? Ci vogliono prove, non pareri.
3)l’india è in prevalenza indù, non sono una DITTATURA ISLAMICA. provami il contraio.
4) lo censura per tua fortuna
5)che c’entra bush? io ho chiesto perchè altri popoli di altre religioni non si fanno esplodere! Che c’entra bush (e perchè non citi anche la russia con loro?)
1 e 2)Io non ho detto che il turismo deriva da quello. Anzi sono io che ho posto il dubbio sul turismo.
3)Lo so che prevalentemente sono Indu. Sto appunto dicendo che in India esiste una forma di maschilismo diverso da quella che esiste in alcuni paesi arabo/persiano
Hai frainteso quello che ho detto o ti sei confuso con quello che hanno scritto gli altri
6)documentari ne ho visti eccome, e quelli che sostengono non siano stati attacchi terroristici hanno presentato una marea di minchiate (transponder mai spento???? se spento non scompare la traccia radar??? crollo perfettamente verticale??? ma quando mai…documentati meglio la prossima volta).
Guardati per esempio il sito di attivissimo!
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Bhe io non ci credo ad un attacco terroristico.
Personalmente farei la guerriglia se un paese entrasse con le armi nel mio paese.
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che tu non ci creda è un conto, che siano successi è stato un dato di fatto. E la guerriglia non si fa ammazzando degli innocenti civili anche del proprio paese (e sì, perchè gli attentati li fanno anche tra sunniti e sciiti. pensa un po te sti americani!)
ma te sei solo un antiamericano d’accato e l’hai mostrato. Non hai argomentazioni per sostenere le tue tesi e infatti in molte risposte svicoli.
fai pena marcus, veramente pena e poca cultura.
Lo so che prevalentemente sono Indu. Sto appunto dicendo che in India esiste una forma di maschilismo diverso da quella che esiste in alcuni paesi arabo/persiano
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allora ammetti che la tua risposta non c’entra nulla.
Ripeto, ti ho chiesto quali paesi sotto dittatura islamica non portano il burqa. E come mai in altri paesi di altre religioni non portino il burqa.
Maschilismo o non maschilismo stiamo parlando del burqa non dell’india.
E ora non risponderi che la cina fa fare solo 1 figlio a coppia…..
4) lo censura per tua fortuna
5)che c’entra bush? io ho chiesto perchè altri popoli di altre religioni non si fanno esplodere! Che c’entra bush (e perchè non citi anche la russia con loro?)
gennà peppino 22.08.06 16:59 |
Tu a me non hai chiesto niente. Forse con un altro nome.
Comunque la religione non c’entra. Sono i Media che parlano sempre di religione per far seguire il filo alle pecore.
Quando quelle rare volte si parla della guerra in sudan mica dicono che sono CRISTIANI quelli che uccidono e violentano Donne e Bambini. Mica lo dicono….
Non avevo letto tutti i post che hai fatto. Ma sai usare il computer?
Non credo di essere io che non ha argomenti e svicola. Se arrvi anche ad offendere allora dimostri di essere ignorante e voler rimanere tale. Inoltre sei INCIVILE.
nono hai scritto, te….a domanda svicoli, sto ancora aspettande le risposte di come mai altre religioni in prevalenza non si fanno esplodere.
gennò peppino 22.08.06 17:03 |
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Ma che domande ridicole RIDICOLE. Ma quanti hanni hai 4?5? 6 e sei sottosviluppato?
Allora ipotizziamo per assurdo che sia la religione a dire “Fatti esplodere e andrai in paradiso” ma i buddisti santo dio che motivo avrebbero di farsi esplodere? è l’irak sotto assedio e l’afghanistan sotto assedio e il libano (dell’america). Mica l’Italia o l’india.
Secondo) ma secondo te chi si fa esplodere è sano di mente? Ti pare?
chi ha letto il corano sa che in questo non si parla di esplosioni o suicidi per uccidere innocenti. Chi uccide innocenti e indifesi va solo all’inferno. Ma tanto che parlo a fare con te che non hai orecchie per sentire
Ma poi che parlo a fare con te che sei solo un cafone!
Puoi bollire nel tuo brodo. Non me ne frega niente. E’ questo il problema dell’Italia: non sai che dire? inizia ad offendere.
X beppe grillo
proposta di discussione sulle lauree beffa (Report) ,vedi convenzioni lunari tra universita e vari ministeri tipo paghi 1 prendi 100 tanto oramai…..
……….ma poi come e finita la storia visto che a settembre iniziano le iscrizioni alle varie facolta…….
Non ne sono certissima, credo che nei primi giorni di governo Mussi abbia regolamentato per cui le convenzioni rimangano ma sono ridimensionate, con un tetto massimo di crediti ammissibili, per il resto credo che sia autonomia degli atenei.Ho anche visto che non sarà più possibile avere la qualifica di fisioterapista con la laurea di scienze motorie come era negli ultimi anni, per lo meno ho visto una comunicazione dove si avvertivano gli studenti di non seguire questa strada perchè non sarebbe più stato possibile.
il governo berlusconiano col governo fascista/nazionalista non c’entra nulla. La prova?
Che puoi scrivere tutte ste merdate senza che nessuno ti abbia già sparato in testa.
paolo l 22.08.06 16:10 |
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Paolo I, stavo parlando del Governo SLOVENO, non di quella banda di pagliacci che ha governato l’Italia, ed è stata mandata AFC dagli Italiani stessi a calci nel c**o. Sei stato ibernato, x caso?
*******BERLUSCONI NON C’E’ PIU’!!!!!*********** Sveglia e vai a prendere la medicina, su, su…
Anche in Slovenia posso dire quel che voglio, ma ciò non toglie che il governo del buffone Jansa non sia nazionalfascista, e in più, una pessima copia del cogl che tu tanto adori.
E adesso vai a fare la terapia, che può darsi che ti ritorna la memoria dopo lo shock del 4 Aprile scorso (puareto!).
sottoscrivo in pieno il tuo post senza riserve e senza ma.
Come al solito i nostri dipendenti più che a gestire i problemi (che possono avere implicazioni importanti anche a medio lungo periodo), sembrano interessati a trarne un profitto immediato. In questo caso certamente in termini elettorali. Sennò come faranno a rimanere inchiodati alle poltrone quando la maggior parte degli italiani non li voterà più?
Nessuno ha parlato di Chiesa, innanzi tutto, e cmq qui si diceva proprio che se si vive in un certo modo e si hanno certi valori si usi almeno la propria faccia, non ci si faccia scudo di una religione che se si seguisse come si pretende di fare e proclamandosi difensori della fede, imporrebbe ben altro.
Gli unici fascisti che non rompono sono quelli morti.
Gli unici leghisti che non danno fastidio sono quelli a San Vittore.
Gli unici berlusconiani che non fanno danni sono quelli rinchiusi in galera.
Gli unici coglioni che non disturbano sono quelli sotto terapia.
sostituire le parole fascisti, leghisti, berlusconiani con “comunisti”
per la parola coglioni non è il caso di sostituire dato che è sinonimo di comunista.
poi aggiungerei che gli extracomunitari non rompono anche se sono in fondo al mediterraneo e non solo a Guantanamo.
baci
cari amici di Beppe Grillo, volevo dirvi che se vi va potete andare sul mio nuovo blog http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com
dove vengono riprese le idee di Beppe Grillo e non solo, per poter lasciare i vostri commenti.
vi aspetto…se avete anche dei consigli sulla parte grafica…
Rispondo con ordine:
No, non mi metterei un cartello al collo, ma non userei neppure mezzi pubblici colmi di gente potenzialmente infettabile.
Non mi risulta che il personale medico ed infermieristico che ha curato questi malati sia poi tornato a casa usando un autobus.
Infine, non mi pare che chi, avendo potenzialmente contratto una malattia infettiva, salga su di un mezzo pubblico dimostri grande senso di responsabilità, sia questi immigrato o italiano.
In tutta onestà, continuo a ritenere che non si tratti di razzismo ma di più che legittima preoccupazione.
Elena Bianchi 22.08.06 16:00
Hai colto il punto: non ti RISULTA che il personale abbia usato l’autobus, non lo sai perchè se anche l’avesse fatto non sarebbe stato, ovviamente, riconoscibile,e comunque anche se non sull’autobus saranno andati in posta, in banca, a scuola, al mercato, tutti posti ancora più pericolosi. così come se domani tu decidessi di salire sull’autobus anche col tifo(scusa il paragone), non saresti VISIVAMENTE riconoscibile,nessuno saprebbe dei tuoi problemi,di loro invece sanno tutti dove sono stati e con chi.
Poi mi dici che se sapessi di essere malata non saliresti sull’autobus, non sarebbe responsabile: giusto, , allora perchè non dare credito a queste persone del tuo stesso senso di responsabilità? Magari erano già state visitate ed era stato escluso il contagio, che ne sai?
La legittima preoccupazione gli abitanti di questo paese (che magari vanno al lavoro con l’influenza diffondendo il contagio)dovrebbero averla per chiunque, ma l’hanno solo su queste persone,di cui pensano come minimo che sono degli irresponsabili, quindi è razzismo.
La legittima preoccupazione gli abitanti di questo paese (che magari vanno al lavoro con l’influenza diffondendo il contagio)dovrebbero averla per chiunque, ma l’hanno solo su queste persone,di cui pensano come minimo che sono degli irresponsabili, quindi è razzismo.
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certo in fondo l’influenza è uguale alla tubercolosi…..ma va là va, scommetto che se fossi a contatto con gente potenzialmente malata come la tubercolosi strilleresti ai quattro venti pur di non correre il rischio di crepare!
Un dato di fatto è comununque incofutabile.
In Italia sono tornate ad essere obbligatorie molte vaccinazioni che non lo erano più perché le relative malattie eranon state debellate, esempio vaiolo, pertosse.
Alla mia bimba di 3 mesi hanno sparato un mix di vaccini nel sedere che non immaginate.
A me 30 anni fà non è stato fatto alcu vaccino.
Qualcuno queste malattie le avrà pur portate e non credo che siano stai gli italiani che sono andati all’estero in vacanza, per lavoro o per studio.
Lei scrive: A proposito dimmi o presentami qualche baldo giovane italiano che vuole lavorare in fonderia (come fanno i senegalesi), mungere le vacche nel Veneto impedendo ad una tradizione millenaria di andarsene a puttane come fanno gli Indiani, raccogliere la frutta…ecc.
Se le fonderie e le stalle nel Veneto funzionano come la ditta di distribuzione di bevande lombarda dove lavoro io, allora prendono senegalesi e indiani PERCHE’ LI PAGANO MENO. Magari minacciandoli, alla minima protesta, di chiamare l’immigrazione.
Sa, ho dei colleghi marocchini ed uno egiziano che, lavorando anche alcune domeniche, prendono 950 euro al mese mentre i colleghi italiani, con sabato e domenica di riposo, hanno uno stipendio minimo di 1.100 euro al mese. Faccia lei…
anch’io conosco alcune persone che lavorano e prendono circa 4000 al mese senza sabati e domeniche e altri che con lo stesso orario li pagano 1000 al mese…uno è dirigente, l’altro impiegato di 3° livello…..mi pare normale
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Se le fonderie e le stalle nel Veneto funzionano come la ditta di distribuzione di bevande lombarda dove lavoro io, allora prendono senegalesi e indiani PERCHE’ LI PAGANO MENO. Magari minacciandoli, alla minima protesta, di chiamare l’immigrazione.
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fossero in regola avrebbero il diritto dello stipendio equo, se non sono in regola non dovrebbero nemmeno avere il lavoro…colpa dell’imprenditore che ci “guadagna” (e da da lavoro anche a chi sputa nel proprio piatto come te) e chi, sempre come te, è omertoso al 100% e non denuncia nulla alle autorità.
Non sputo in nessun piatto. Evidenzio solo che se certi lavori li fanno solo gli immigrati un motivo c’è ed è che gli immigrati sono più facilmente sfruttabili degli italiani. Per quanto riguarda la presunta omertà, poi, tempo fa ho fatto una denuncia, grazie al cielo anonima (se no sarei disoccupato oggi) e ho così scoperto che uno dei titolari è parente di un alto papavero della Guardia di Finanza…
Spero che quando emigrerò io, gli altri paesi non abbiano intenzione di fare a me quello che viene scritto su questo blog. Capisco che sarebbe bellissimo e sono convinto che lo pensano pure gli exta-comunitari o extra-italiani, che rimanere a lavorare a casa propria è la cosa più bella che la globalizzazione ha spazzato via, comunque resto dell’idea che se uno si presenta a casa mia: io devo fare tutto ciò che è nelle mie possibilità per accoglierlo al meglio. Sta nella mia intelligenza porre questa persona nelle condizioni di non ripresentarsi a casa mia. Sveglia! Questa è una condizione idealizzata, la realtà è ben diversa. Servono schiavi da poter svruttare per poter competere con colossi come India e Cina. E questo i nostri politici lo sanno. Concludo dicendo che se si vuole risolvere il problema dell’emigrazione (che è soprattutto un problema per chi emigra e/o non riesce ad integrarsi servono nuove regole uguali per tutti.) Tutti bravi a portare fame e miseria, tutti bravi a “sparare” contro il marocchino che sbaglia, tutti bravi a voler “ovattare” le diverse culture secondo la propria sotto lo stravolto ideale dell’integrazione. Ma qualcuno ha idea di come arginare questo fenomeno???? IO SI MA NON VE LO DICO!
L’immigrazione è come il vento.
Come le masse di aria si spostano verso le pressioni alte, così anche le persone si spostano verso i paesi abbienti, ma il problema non è fermare ciò che non si può, ma incanalarlo.
Come gli immigrati sono estirpati dai loro paesi anche chi se li trova vicini di casa si trova a confrontarsi con una realtà, cultura e mentalità diversa, che mica sempre si adatta. Allora, perchè io che sono italiano da generazioni, sono autoctono come il pino alla montagna, mi devo adeguare ai miei vicini di casa brasiliani che fanno fiesta fino alle 3 di mattino senza permettermi il meritato riposto di lavoratore? La fiesta fino alle 3 di mattino va bene per le condizioni del Brasile, ma non nel mio Veneto, dove la cosa più importante è il lavoro per lavorare e vivere. Qui si sta così perchè è così che funziona, si va a dormire presto perchè il giorno dopo si lavora per creare quella ricchezza a cui tutti aspirano. In Brasile il giorno dopo non va a lavorare nessuno, per cui è giusto potersi godere la fiesta, lo farei anch’io!
Qui si sta bene perchè girano i soldi, ma soprattutto perchè la convivenza è civile (prova a vivere a Gioia Tauro), finchè chi arriva si adegua e tutto rimarrà civile staremo tutti bene, chi viene qui e si comporta da incivile non fa altro che mettere m**da nel piatto in cui mangia.
Per questo motivo ritengo che la cittadinanza va data a che si adegua, agli altri invece un bel foglio di via, esecutivo però!
Inoltre esorto gli immigrati che si adeguano a difendere la nostra civiltà, denunciando i loro connazionali per i crimini a cui vengono a conoscenza, ne guadagnerebbero anche loro, perchè penso che sia terribile essere guardato come un ladro solo perchè sei albanese, quando magari sei la persona più onesta in giro
Altro discorso, il mercato dice che se di una cosa c’è tanta domanda ma poco prodotto il suo prezzo cresce. Allora trovo giusto che un gruista prenda 3000 euri e un ragioniere da reception ne prenda 1000 euri.
1- Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori e meno per sculettare in tv o per star seduti a non far nulla dietro una scrivania (o magari sotto, come la Lewinsky ormai dimenticata…), stai tranquillo che le domande d’impiego nei campi aumenterebbero al volo!
2-cococo si considera chiunque abbia un lavoro con co(ntratto) co(oordinato) e co(ntinuato), come indica la parola stessa, e non chi ambisce a fare l’usciere ministeriale sventolando una laurea.
3-il precariato è quella cosuccia che fa sì che in banca ti ridano dietro quando vai a chiedere un mutuo per metter su casa. Poco importa che tu dimostri che hai sempre lavorato, pur precario, da quando eri poco più che un bebè; se non puoi garantire un reddito fisso, niente casa.
(A questo punto bisognerebbe ricordare ai nostri politici che è vero che gli italiani non fanno più figli mentre gli immigrati sì, ma ricordiamo loro anche che gli immigrati vivono in centri d’accoglienza, hanno aiuti pubblici per trovare casa ed impiego, hanno riduzioni tariffarie sulle rette scolastiche… e gli italiani NO! Almeno nel Comune ove risiedo, tra l’altro pure berlusconian-leghista).
Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori
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e allora diamogli 12000 al secondo perchè 1000 per un lavoro umile non sono sufficienti.
Se a qualcuno fanno schifo 1000 per un lavoro allora non ha bisogno di soldi e non si dev lamentare.
Facciamo così: se mi fornisci l’indirizzo dell’azienda agricola che da 1000 euro al mese per raccogliere pomodori, ci vado io! Informati un po’ su quanto vengono pagati i produttori di pomodori al chilo (che è ben diverso da quello che costa poi a noi comprare lo stesso chilo di pomodori!), così ti accorgerai che COL CAVOLO CHE PAGANO 1000 EURO I RACCOGLITORI! Lavorerebbero in perdita!
C’è da dire che con Gheddafi abbiamo molto in comune. Infatti, se vi ricordate, abbiamo appena imposto con la forza la democrazia in Iraq. Ebbene nel non lontano 69 anche Gheddafi fece lo stesso con il suo stesso paese. Con un bel colpetto di stato ha buttato fuori il Re che intanto era in vacanza e ha instaurato un Repubblica Democratica che però nella fattispecie ha poco di democratico. Infatti non sono ancora concesse tutte le libertà politiche (per esempio il multipartitismo) e vige ancora il culto della personalità di Gheddafi, che però si è molto attenuato nel corso degli anni malgrado il regime rimanga tendenzialmente dinastico.
Ma ci sono due punti che mi stranizzano: quando Gheddafi ha instaurato la democrazia/dittatura tutti i maggiori paesi del mondo hanno da subito riconsciuto la nuova ‘Repubblica’, USA incluso. Fin qua la cosa può ancora andare: sembra che la precedente Monarchia non fosse in grado di portare avanti una concreta politica di sviluppo del paese e l’avvento di Gheddafi prometteva di farlo.
Ma in effetti ciò che mi stranizza davvero è che Gheddafi estradò Francesi, Italiani e Americani e nazionalizzo molte proprietà estere. Nessuno, pare, batte ciglio(???).
Quel che è peggio, in seguito, Gheddafi adottò una politica filo-terrorista e anti-americana compiendo atti terroristici per i quali ONU impose l’embargo della Libia (1988). Come mai l’america non attacco la Libia pur essendo non meglio dell’Iraq?
Poi, senza un motivo a me noto ecco che Gheddafi si redime condannando l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq. Anche i rapporti con gli USA si addolciscono, tanto che Bush junior decide di cancellare la Libia dalla lista nera. Pure con l’ONU le cose vanno meglio: la Libia decide di collaborare con la giustizia per la strage di Lockerbie e viene ritirato l’embargo (1999).
Se qualcuno mi illuminerà in merito a questi dubbi gli sarò grato.
che gheddafi avrà ricevuto pressioni fiscali per cambiare idea…mi pare normale….se l’america gli fa la guerra rompete i maroni sul fatto che tiene la sua “parola”….se cerca di fargli cambiare idea in altro modo le rompete per la palle perchè usa altri metodi….
Ti ringrazio per l’ipotesi della pressione fiscale. Forse non sembrava, ma ti assicuro che le mie sono domande assolutamente non tendenziose. Sto solo cercando di comprendere più a fondo certi argomenti che non conoscevo. Tutto qua.
Quindi? Non capisco? Pensi di esserti acculturato avendo letto la definizione di Burka? Ti pare che viene usato in tutti i paesi musulmani? Con l’islam il burka non c’entra nulla. Leggi il Corano se vuoi imparare cosa dice Maometto e non quello che dice Panorama o Wikipedia o Libero.
Marcus Mirra 22.08.06 14:51
*********
idem, no vomment.., pardon, comment.
leggere il corano… che dio me ne scampi!!
cicci vai in mini gonna per le strade di bagdad,o in afganistan… e poi vedi i tuoi amichetti islamici cosa ti fanno!!!
se non c’entra perchè sono obbligate a metterlo??
tu che sai “tutto” illuminaci…
vorrei solo che per un attimo ti mettessi nei panni di una sola delle 79 donne violentate quest’anno da islamici amici tuoi…
e questo non lo dice panorama….
Ditemi solo in che lingua devo dirlo.
Islamici amici miei. Vai in minigonna a Bagdad. Frasi banalissime. Vai a bagdad con la minigonna? Gli uomini ti considereranno una tr… (se sei donna) Ma questo non è dovuto all’Islam.
Vorrei quanto meno leggere dei post che non mi facciano cadere le braccia per terra dallo sfinimento.
La società (in questi paesi) è governata da uomini maschilisti: sta li il problema. Burka, pregiudizi per chi si veste alla occidentale. Tutto li.
Poi c’è qualcuno che strumentalizza l’Islam per metterci di mezzo il terrorismo, gli extracomunitari. Non voglio fare nomi su chi strumentalizza(non mi basterebbero i caratteri) ma Bush, Berlusconi e Fini? Per citarne qualcuno?
Ma vuoi sapere chi è lo strumentalizzato? Sei tu!
Sei come i tedeschi e i musulmani sono gli ebrei.
Bush è Hitler.
Quadretto storico
Ditemi solo in che lingua devo dirlo.
Islamici amici miei. Vai in minigonna a Bagdad. Frasi banalissime. Vai a bagdad con la minigonna? Gli uomini ti considereranno una tr… (se sei donna) Ma questo non è dovuto all’Islam.
Vorrei quanto meno leggere dei post che non mi facciano cadere le braccia per terra dallo sfinimento.
La società (in questi paesi) è governata da uomini maschilisti: sta li il problema. Burka, pregiudizi per chi si veste alla occidentale. Tutto li.
Poi c’è qualcuno che strumentalizza l’Islam per metterci di mezzo il terrorismo, gli extracomunitari. Non voglio fare nomi su chi strumentalizza(non mi basterebbero i caratteri) ma Bush, Berlusconi e Fini? Per citarne qualcuno?
Ma vuoi sapere chi è lo strumentalizzato? Sei tu!
Sei come i tedeschi e i musulmani sono gli ebrei.
Bush è Hitler.
Quadretto storico
Beppe o … :
innanzitutto io confuto le mie conscenze con altri e con altri intendo persone acculturate e non mi baso sulla prima cosa che leggo (Io).
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su che basi lo dici? documentazione? non prendere in esempio paesi dove comunque il governo è “democratico” e che vive grazie al turismo….se imponessero il burqa addio turismo, quindi addio sviluppo.
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Tunisia: c’è un presidente che sta li da 15 anni forse e non ci tiene così tanto allo sviluppo. Assicurato! Seconda cosa: probabilmente il turismo è dovuto grazie a questo.
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Allora dimmi, su quali altri basi dici questo tuo ragionamenteo? Il corano è interpretabile, quindi la tua interpretazione vale quanto qualunque altra.
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Terzo: io non parlo di interpretazione del corano nel caso del Burka: sono stato chiarissimo. Il burka è solo una tradizione maschilista afghana! e non c’entra con l’Islam. Non c’è nulla da interpretare
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allora su cosa? Prendiamo i paesi islamici dittatoriali……compare il burka.
prendiamo i paesi dittatoriali di altre religioni….scompare il burka.
qualcosa non torna…….
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Scusami se ho tutti questi punti da sviluppare ma qua chi si dovrebbe fare le risate sono io…
Altri esempi di paesi in cui non c’è il burka? mmm Vediamo: in India le donne devono sposarsi per come decide il padre. Non ti basta come dittatura (o maschilismo) siamo sempre la. Nei paesi arretrati (o non civilizzati) vale ancora la forza come mezzo per lavorare e per comandare.
ps: i cattolici o cristiani hanno avuto anche i loro i bei momenti di sangue, ma mi pare che si siano leggermente evoluti e che non ammazzino più per religione…..
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
Elena Bianchi 22.08.06 15:40
Perchè, se tu avessi contatti con un ambiente dove si sono verificati casi di tbc gireresti con un cartello al collo che ti faccia riconoscere ed eventualmente espellere da un autobus? Hanno subito lo stesso trattamento i medici ed il personale infermieristico che sono stati a contatto con loro? Li hanno cacciati?Non credo, intatto perchè essere a contatto non significa essere malati, secondo perchè contate sul loro senso di responsabilità dando invece per scontato che queste persone non ne abbiano, ergo facendo del razzismo
lia diana 22.08.06 15:47
Rispondo con ordine:
No, non mi metterei un cartello al collo, ma non userei neppure mezzi pubblici colmi di gente potenzialmente infettabile.
Non mi risulta che il personale medico ed infermieristico che ha curato questi malati sia poi tornato a casa usando un autobus.
Infine, non mi pare che chi, avendo potenzialmente contratto una malattia infettiva, salga su di un mezzo pubblico dimostri grande senso di responsabilità, sia questi immigrato o italiano.
In tutta onestà, continuo a ritenere che non si tratti di razzismo ma di più che legittima preoccupazione.
A proposito di chi pretende di essere “padrone in casa propria”, vorrei fare alcune considerazioni (Complimenti, Beppe, col tuo post qualunquista da mercato del pesce per aver scatenato questi bassi e biechi istinti!).
1) Alcuni Italiani, nel Nord dove vivo, affermano che essi sono padroni in casa propria per diritto di nascita, perchè parlano un certo dialetto, mentre gli altri sono ospiti non graditi, devono adeguarsi e sottomettersi alle loro usanze, e all’occorrenza, andarsene via quando a loro gli gira. Delle altrui usanze e culture non ce ne importa un fico secco.
2) Altri Italiani, in altre regioni, si ritengono liberi di sporcare, devastare, deturpare, saccheggiare, derubare e terrorizzare perchè così fanno in casa loro. In altre parole, impongono le loro usanze dovunque vadano, anche a casa loro, a scapito della maggioranza delle persone (a casa loro e altrove) che non vogliono adeguarsi.
Nel mio Paese, in Slovenia, succede anche di peggio: esiste una legge, approvata dal governo simil-Berlusconiano/fascista/nazionalista, che ha addirittura cancellato dall’anagrafe chi non è di “etnia” (che brutta parola!) Slovena, e queste persone, pur se di minoranze indigene e autoctone (compresa quella Italiana), hanno meno diritti dei turisti Tedeschi e Inglesi che considerano il nostro Paese come un giocattolo.
Per questo, è troppo facile per noi Europei darci patenti di civiltà e tolleranza se esistono certe persone. Per fortuna ne conosco poche, ma sembra che in questo forum abbondano.
Grazie, Beppe, per averci fatto conoscere queste Perle di Civiltà Europea e Occidentale.
governo simil-Berlusconiano/fascista/nazionalista
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il governo berlusconiano col governo fascista/nazionalista non c’entra nulla. La prova?
Che puoi scrivere tutte ste merdate senza che nessuno ti abbia già sparato in testa.
Paolo I, stavo parlando del Governo SLOVENO, non di quella banda di pagliacci che ha governato l’Italia, ed è stata mandata AFC dagli Italiani stessi a calci nel c**o. Sei stato ibernato, x caso? Berlusconi non c’è più!!! Sveglia e vai a prendere la medicina, su, su…
Anche in Slovenia posso dire quel che voglio, ma ciò non toglie che il governo del buffone Jansa non sia nazionalfascista, e in più, una pessima copia del cogl che tu tanto adori.
E adesso vai a fare la terapia, che ti ritorna la memoria dopo lo shock del 4 Aprile scorso (puareto!).
E’ questo il tuo (e quello degli altri) problema: pensi che chi si fa uccidere in nome di Dio sia veramente un musulmano?
Come fai a dire che altre religioni (intendi quella musulmana) è rimasta indietro di mille anni?
Perchè gli indù non si fanno esplodere? ti faccio una domanda io (anzi due o tre magari quattro): perchè bush ha attaccato l’Irak? Per salvare le anime degli Irakeni? E la slovenia? La jugoslavia? Non le ha proprio considerate. Qual’era quell’altro paese che venne attaccato sempre dll’america? Quello pieno di petrolio… Bho non ricordo il nome.
Hai mai visto documentari sulle torri gemelle? Ci credi tu ad un attacco terroristico? A scusa dimenticavo le tue fonti (wikipedia, libero.it). Bhe io non ci credo ad un attacco terroristico.
Personalmente farei la guerriglia se un paese entrasse con le armi nel mio paese.
1- Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori e meno per sculettare in tv o per star seduti a non far nulla dietro una scrivania (o magari sotto, come la Lewinsky ormai dimenticata…), stai tranquillo che le domande d’impiego nei campi aumenterebbero al volo!
2-cococo si considera chiunque abbia un lavoro con co(ntratto) co(oordinato) e co(ntinuato), come indica la parola stessa, e non chi ambisce a fare l’usciere ministeriale sventolando una laurea.
3-il precariato è quella cosuccia che fa sì che in banca ti ridano dietro quando vai a chiedere un mutuo per metter su casa. Poco importa che tu dimostri che hai sempre lavorato, pur precario, da quando eri poco più che un bebè; se non puoi garantire un reddito fisso, niente casa.
(A questo punto bisognerebbe ricordare ai nostri politici che è vero che gli italiani non fanno più figli mentre gli immigrati sì, ma ricordiamo loro anche che gli immigrati vivono in centri d’accoglienza, hanno aiuti pubblici per trovare casa ed impiego, hanno riduzioni tariffarie sulle rette scolastiche… e gli italiani NO!).
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
Elena Bianchi 22.08.06 15:40
Perchè, se tu avessi contatti con un ambiente dove si sono verificati casi di tbc gireresti con un cartello al collo che ti faccia riconoscere ed eventualmente espellere da un autobus? Hanno subito lo stesso trattamento i medici ed il personale infermieristico che sono stati a contatto con loro? Li hanno cacciati?Non credo, intatto perchè essere a contatto non significa essere malati, secondo perchè contate sul loro senso di responsabilità dando invece per scontato che queste persone non ne abbiano, ergo facendo del razzismo
Quoto praticamente tutto il Tuo intervento. Il fatto è che quasi nessuno (anzi, proprio nessuno) dei nostri politici sa / vuole / ritiene utile governare un qualsivoglia fenomeno. E il grave è che ciò avviene indipendentemente dalla parte politica. Figurarsi se la questione in gioco è enorme come quella dell’immigrazione. Ben governare, a mio parere, significa ben amministrare. Invece, cosa si fa paroloni senza senso, questioni di principio, aria fritta a tonnellate, ideologia staccata completamente dalla realtà quotidiana che gli Italiani vivono tutti i santi giorni. E senza gli stipendi, i benefit di ogni genere, i futuri di sotto para a fianco governo, le mega pensioni dopo una legislatura e via (molto) discorrendo
Credo che, evidentemente per quel che dice, il Ministro Damiano abbia molto spazio a casa sua. Io ne non ne ho. O, magari, non gl’interessa più di tanto
Col politically (ed anche con l’electorally) correct non si va da nessuna parte. Hai ragione, si parla e si scrive con l’unica preoccupazione di non sentirsi dare del razzista (mutatis mutandis è un po’ come negli anni ’70 ).
Prepotentemente sono riapparse le parole tabù con tutto quel che di negativo ne consegue. In primis di non affrontare e, naturalmente e di conseguenza, non risolvere i problemi. Che tristezza
Giustamente, poni l’attenzione su due argomenti assai importanti e viceversa (stranamente?) trascurati, ossia il governo dei flussi già nei Paesi d’origine e la leggerezza con cui si affronta la questione lavoro degli italiani (ho un figlio di 20 anni e qualcosa ne so).
Anche in questi due casi la retorica domina sovrana
L’ Italia è scritto nella costituzione tanto amata e cercata è una repubblica fondata sulla ricerca di lavoro.
Il popolo italiano sempre conquistato e diviso , da tante cose vedi storia , è sempre stato unito su una cosa l’ essere STUPIDO .
Ebbene si!!!!! Un certo ex presidente del consiglio quello che cera fino a un paio di mesi fa , il canta storie , pensava che l’ Italia fosse una televisione commerciale, una standa , dove lui con buona diligenza dirigeva senza che nessuno potesse disturbarlo .
AVEVA RAGIONE CHI VOTA SINISTRA E’ UN COGLIONE .
Ma all’ ora io che voto sinistra sono cogliona ebbene SI e pure stupida, ignorante egoista e via dicendo .
E perché pensavo all’ uguaglianza sociale , si ma fra noi italiani , non fra extracomunitari padroni e noi poveri stupidi ignorantoni SERVI .
Ma è mai possibile che io devo essere schiava in casa mia, che debba aver paura di gridare che in’ Italia non li VOGLIO ,
CHE NON VOGLIO CHE I NOSTRI UOMINI E DONNE VADANO IN LIBANO, IN IRAK, ECT
CHE I SOLDI USATI SERVONO AL POPOLO ITALIANO
CHE LORO MUSULMANI INTEGRALISTI, AFRICANI E CHIUNQUE CHE NEL DNA NON ABBIA SANGUE ITALIANO RIMANGA A CASA SUA
RINGRAZIO ANTECIPATAMENTE CHI MI SCRIVE CHE SONO RAZZISTA
…..non dire che non ti immaginavi questa politica dalla sinistra, ne adottò una simile dal 96 al 01 e così in passato….
eppure se non li volevi perchè hai votato sinistra?
allora forse berlusconi non aveva poi torto quando usò una certe espressione colorita contro chi vota per il proprio interesse…..
In Madagascar un pescatore di “pinne di squalo” vende ogni pinna a 2 Euro, contro i 200 Eur a cui viene venduta, ad esempio, ad Hong Kong. Il lavoro svolto dal pescatore per ogni pinna è di circa 4 ore. Pari ad un salario orario di 0,50 Eur.
(Per la cronaca, il venditore di pinne di Hong Kong ne guadagna invece circa 198 per pinna.)
Il pescatore vive in un capanna e mantiente moglie e 3 figli con un guadagno mensile di 200 Euro circa.
Ora, (cito un esempio che conosco) in Italia un agente di commercio con Partita Iva, di 27 anni di età e con provvigione del 21% che vende 4000 Euro di prodotti della casa-madre al mese, guadagna al netto delle tasse 504 Euro al mese e ne versa al padrone di casa circa 370 per un monolocale con bagno nella prima periferia. Coi restanti 134 Euro, meno di 5 Euro al giorno, il giovane venditore italiano deve mangiare, pagare la bolletta di acqua, luce e gas e non può nemmeno portare un fiore alla propria fidanzata che medita di lasciarlo per mettersi con un avvocato di 40 anni.
Se questa è l’Italia che a qualcuno piace, io non credo di poter essere daccordo.
La risposta di due righe al commento di Giordano Bruno che ho letto è vergognosa. Giordano Bruno ha colto nel segno la problematica di giovani che iniziano lavori tipo l’agente di commercio e che per i primi anni si trovano, a dispetto dei loro padri o di chi lavorava dieci anni fa nello stesso settore, con provvigioni bassissime e un prelievo fiscale enorme.
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
il 70-80% della popolazione dei paesi poveri si dedica all’agricoltura: ma siccome possono venderla solo a se stessi per via dei dazi protezionistici messi da Europa e USA, neppure l’agricoltura riesce a svilupparsi e rimane confinata alla mera sussistenza e a volte neppure quella. Risultato? La gente scappa ed emigra per sopravvivere.
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l’agricoltura fino ad un certo punto….il grano lo produce l’occidente, il riso l’oriente….frutti esotici africa e america del sud ed è in mano a multinazionali dell’occidente….senza dazi che creda che succeda?
lisa ciao,
forse hai ragione tu, io sono di Verona e ti do pienamente ragione…a Verona succede questo e sicuramente di peggio…
ma non è solo colpa loro.
Se a verona ci fosse un piano regolatore che distribuisse gli immigrati (non in un unico quartiere come è da noi Veronetta) in tutta la superficie residenziale…forse le cose sarebbero diverse….1 non farebbero gruppo,2 favoriremo l’integrazione (perchè credimi presi singolarmente non sono ne più ne meno di noi), 3 non esisterebbero ghetti,e questo forse è il punto cardine!!credo che un paese che si dichiari civile,come professa l’italia!!!non dovrebbe permettere in alcun modo che si creino ghetti che non fanno altro ce peggiorare il nostro reale tenore di vita.
quindi forse la colpa non è tutta loro.
io l’immigrazione di sta’gente non l’ho voluta ne chiesta, se ne vadano tutti con la loro prole e la loro religione, mi sono stancata di sto’governucolo di deficienti, adesso il presidente tiene le chiappe a mollo a Napoli nella sua villona al riparo dagli extracomunitari, e io invece devo stare con il mattarello in mano nel caso qualche essere del genere attraversi il mio balcone.
Ma le crociate? No no lasciamo perdere.
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beh, a parte che le crociate erano di circa 1000 anni fa…..che il “colonialismo cristiano” era di 400 anni fa…..sono passati secoli da queste barbarie e l’uomo si è “illuminato” o evoluto o che dir sì voglia….mi pare che invece una certa religione sia rimasta ancora a 1000 anni fa…..e 1000anni fa non c’erano gli occidentali a bloccare il loro sviluppo! Eppure tali e quali sono rimasti.
L’ignoranza nè è una parte, ma allora come mai diversi attentatori erano persone “perfettamente” integrate e diplomate? Come mai i buddhisti non fanno casini? e gli indù non si fanno esplodere da noi? e i protestanti?
E il 90% delle popolazioni di altra religione esistente non fa terrorismo religioso?
a continuazione della mia precedente Allora propongo una soluzione più efficace al posto (o da affiancare) ad un contributo (senza interessi) dai paesi ricchi a quelli poveri:
ABOLIAMO QUALSIASI DAZIO SUI PRODOTTI AGRICOLI.
E’ si, perchè dopo aver rapinato i paesi poveri per gli ultimi 40 anni (escludiamo pure il periodo coloniale visto che allora non eravamo democratici e oggi si(???!)), abbiamo anche il coraggio di impedire loro che possano vendere sui nostri mercati l’unico prodotto che è realmente nelle loro mani: il prodotto agricolo (quello minerario è già in mano nostra).
il 70-80% della popolazione dei paesi poveri si dedica all’agricoltura: ma siccome possono venderla solo a se stessi per via dei dazi protezionistici messi da Europa e USA, neppure l’agricoltura riesce a svilupparsi e rimane confinata alla mera sussistenza e a volte neppure quella. Risultato? La gente scappa ed emigra per sopravvivere.
Se diamo libero sbocco alle merci agricole aumenteranno i redditi degli agricoltori di quei paesi, le tecniche agricole tenderanno ad affinarsi, si svilupperà una industria attorno all’indotto agricolo, e via così…più lavoro e più reddito per i popoli del sud del mondo.
Più lavoro e più reddito per i popoli del sud del mondo si tradurrà sicuramente in minore immigrazione.
Di questo si discuteva pochi giorni fa a Doha in seno al WTO. Senza ricavarne nulla di fatto per il solito assurdo veto Europeo e USA. E’ una vergogna! Mettere i dazi a paesi popolati da milioni di persone in povertà estrema (che possono solo emigrare) per difendere il mercato di poche migliaia di agricoltori e grossisti del prodotto agricolo occidentali. E’ una vergogna.
E abbiamo il coraggio di parlare di liberalizzazione e apertura dei mercati?
Per concludere: l’emigrazione c’è, è una realtà e dobbiamo accettarla, non perchè ce lo chiedono gli immigrati, ma perchè l’abbiamo voluta e determinata noi occidentali con le nostre politiche, passate e presenti.
Anche se sono fermamente preoccupato per le ondate di violenza da parte degli extracomunitari, la mia perplessità maggiore riguarda il fatto che la teoria: “crescita, sviluppo incremento della popolazione” non mi trova concorde per tre motivi.
Il primo è che non ne vedo un termine, ovvero: fino a quando si può andare avanti? Prima o poi si dovranno trovare delle alternative e perchè non ora?
Il secondo è: la qualità della nostra vita sta peggiorando quindi è una strada sbagliata.
La terza è più che altro una considerazione: la storia ci insegna che movimenti di popolazioni (culture) diverse, hanno spesso generato guerre. Infatti la maggiorparte delle guerre sono state conseguenza di forti immigrazioni in tempi troppo rapidi ne sono esempio: invasioni barbariche, Israele-Palestina, guerre indiane, guerre di colonizzazione, eccetera. Spesso queste guerre sono culminate nell’estinzione di civiltà e nella sopraffazione della cultura più debole: civiltà pre-colombiane, boscimani, Pellerossa, oppure nella loro segregazione: Zulù, Palestinesi, Aborigeni.
Dio non voglia che ora sia il nostro turno!!!!
Finalmente beppe un post decente!!
Io sono stanco di vedere i semafori pieni, i marciapiedi pieni, le stazioni piene…piene di questa me…a che provine dall’est e dall’africa…
L’italia agli italiani ……
Sempre e comunque…..
il vero nemico italico eil terzo partito un po di dx un po di sx tutti iscritti al partito dei dipendenti: pubblici,ministeriali,parasubordinatistatali,
sindacali,fan cazzisti doc che adorano il dio del 27 del mese messo all’ingrasso dai nostri sudati (e ormai pochi)soldi
proposta di discussione sulle lauree beffa ,vedi convenzioni lunari con i ministeri paghi 1 prendi 100 tanto paga pantalone
Il ministro come giustamente osserva Beppe fa dichiarazioni politicamente corrette presentando un quadro più o meno realistico sulla situazione immigrazione. sui numeri almeno ci ha azzeccato. per il resto è piuttosto “vago”.
Beppe propone una quota di PIL nazionale verso i paesi poveri da cui l’immigrazione si muove. Ma perchè questi paesi sono poveri? Pensiamo veramente che con iniezioni di denaro a favore di regimi troppo spesso corrotti e asserviti alle stesse potenze occidentali (o alle loro multinazionali delle materie prime) possa portare a reali cambiamenti? Ci sarebbe molto da riflettere. Per 40 anni abbiamo indebitato i paesi poveri “convincendoli” (con elargizioni ai regimi corrotti e dittatori vari di cui sopra) a chiedere prestiti immensi per realizzare opere faraoniche quanto inutili per quelle realtà (le famose autostrade costruite in paesi dove l’asino è il mezzo di trasporto più diffuso, giusto per fare un esempio).A guadagnarci sono state le imprese occidentali cui ovviamente è stato dato incarico per la costruzione delle suddette opere. Sicchè non c’è paese tra quelli usciti dal colonialismo, specie in africa, che non abbia accumulato sulla propria testa un debito estero spaventoso, i cui soli interessi superano a volte il PIL nazionale. E solo per ripagare gli interessi sul debito si vedono più o meno costretti (anche quando non vogliono) a svendere ai paesi occidentali, tramite le solite collaudate multinazionali, le loro immense risorse naturali.Risultato? dopo 40 anni di tale politica i paesi che erano sottosviluppati negli anni 60 sono rimasti tali se non peggiorati.
Non c’è che dire ci siamo comportati come degli strozzini, e assassini.E’ si perchè chi tra i politici dei paesi poveri non ha accettato la corruzione e l’indebitamento è stato sempre ucciso o ribaltato con colpi di stato militari.
Ma siccome la popolazione aumenta e il sottosviluppo si è cronicizzato ecco la massiccia emigrazione.Pretendiamo anche il suicidio di massa?
ma che dici ,
in italia mi pare ci fosse un certo BENITO MUSSOLINI, la conosci la storia ebbene loro la dovrebbero applicare un pò vedi resistenza,
sfruttare i poverini, ma ti rendi conto che anche in italia siamo sfruttati e ridotti molto, molto male…
sveglia!!!!!!!
la storia ebbene loro la dovrebbero applicare un pò vedi resistenza,
————————–
se dobbiamo proprio prendere come esempio la resistenza siamo messi male….un branco di “ideologici” che hanno ucciso e stuprato pure loro…..e che si sono svegliati davvero solo a situazione sicura!
Ma in fondo oggi i nostri kompagni che inneggiano alla resistenza la fanno solo perchè va di moda e solo contro il governo fascista di destra, quando sono paraculati dal paparino pieno di soldi, e quando al governo ci sono i compagni la resistenza sparisce!
L’ Italia è scritto nella costituzione tanto amata e cercata è una repubblica fondata sulla ricerca di lavoro.
Il popolo italiano sempre conquistato e diviso , da tante cose vedi storia , è sempre stato unito su una cosa l’ essere STUPIDO .
Ebbene si!!!!! Un certo ex presidente del consiglio quello che fino a un paio di mesi fa , il canta storie , pensava che l’ Italia fosse una televisione commerciale, una standa , dove lui con buona diligenza dirigeva senza che nessuno potesse disturbarlo .
AVEVA RAGIONE CHI VOTA SINISTRA E’ UN COGLIONE .
Ma all’ ora io che voto sinistra sono cogliona ebbene SI e pure stupida, ignorante egoista e via dicendo .
E perché pensavo all’ uguaglianza sociale , si ma fra noi italiani , non fra extracomunitari padroni e noi poveri stupidi ignorantoni SERVI .
Ma è mai possibile che io devo essere schiava in casa mia, che debba aver paura di gridare che in’ Italia non li VOGLIO ,
CHE NON VOGLIO CHE I NOSTRI UOMINI E DONNE VADANO IN LIBANO, IN IRAK, ECT
CHE I SOLDI USATI SERVONO AL POPOLO ITALIANO
CHE LORO MUSULMANI INTEGRALISTI, AFRICANI E CHIUNQUE CHE NEL DNA NON ABBIA SANGUE ITALIANO RIMANGA A CASA SUA
RINGRAZIO ANTECIPATAMENTE CHI MI SCRIVE CHE SONO RAZZISTA
…..non dire che non ti immaginavi questa politica dalla sinistra, ne adottò una simile dal 96 al 01 e così in passato….
eppure se non li volevi perchè hai votato sinistra?
allora forse berlusconi non aveva poi torto quando usò una certe espressione colorita contro chi vota per il proprio interesse…..
Soprattutto: siamo ormai SUPER-ULTRA-MEGA SCHIFATE anche dalle notizie di stupri che ormai si leggono tutti i giorni sui giornali…donne di tutte le età (dai 6 fino agli 80 anni!!)
….e nel 90% dei casi si tratta di extracomunitari!! Le loro donne devono essere delle “sante inviolate” e devono stare chiuse in casa, noi, invece ai loro occhi, siamo tutte delle T…e! Però in questi casi, farei applicare volentieri la loro legge: IL TAGLIONE!!
Io sono contrario al flusso incotrollato di immogranti e ritengo che sia una baggianata il fatto che abbiamo bisogno di loro per migliorare la ‘qualità’ della nostra vita ma sono contrario alla loro demonizzazione e credo che le tue argomentazioni servano solo a dar credito a chi dice che chi si oppone all’immigrazione sfrenata è un razzista, egoista e senza cuore. Per cui ti invito a sostenere la tua posizione anti-immigrazione con argomentazioni più valide che, ti posso assicurare, sono tante.
Da donna, personalmente ho trovato una soluzione: pratico da un decennio arti marziali ed ho il porto d’armi. Non è questione di essere considerate sante illibate o tr..e, è questione del POTERSI DIFENDERE. Di porci, maiali, maniaci ce ne sono a bizzeffe anche italiani (ma i tg non ne parlano spesso, perchè non fa audience…). Ho lavorato con donne entrate in comunità per sfuggire da mariti violenti, italianissimi, che le picchiavano selvaggiamente e che fino all’ultimo loro erano convinte che avrebbero potuto “redimere” col loro amore, stando al loro fianco. Ho insegnato loro che quando un uomo prova a picchiarti l’unica risposta giusta è DARGLIELE PIU’ FORTE! Se rispetti te stessa, se credi nel tuo valore di essere umano, non puoi accettare alcun tipo di violenza: quella psicologica la si combatte con le parole ed il ragionamento, quella fisica con arti marziali o sport da combattimento.
Qui si possono trovare notizie sulla difesa personale studiata appositamente per le donne, denominata metodo PAD: http://www.tienshu-csea.it
Clandestino = Criminale? – Le rivolte che si susseguono con sempre maggiore frequenza all’ interno dei centri di detenzione per immigrati clandestini in tutta Europa, potrebbero essere il risultato di una regia comune atta a destabilizzare il vecchio continente. E’ quanto emerge dall’ analisi della casistica relativa alle sommosse che frequentemente si verificano nei centri delegati a trattenere tutti coloro i quali, sprovvisti di regolare visto o documento di identità, cercano di introdursi illegalmente in Italia. Da carteggi rinvenuti dalle forze della Coalizione in Afghanistan, e recanti le firme del gotha di Al Qaeda, emerge come l’ organizzazione terroristica (da metà anni ’90 ad oggi) abbia fatto uso delle rotte battute dall’ immigrazione clandestina, onde introdurre i propri operativi in Italia ed in Europa. Dalle carte emergerebbe inoltre anche la strategia impiegata in caso di cattura da parte delle forze dell’ ordine, con conseguente trasferimento nei centri di accoglienza per clandestini. Vengono segnalate diverse strutture tra le meno controllate, dalle quali sarebbe maggiormente facile dileguarsi senza lasciare traccia. Molte delle rivolte scoppiate in alcuni centri in questi ultimi mesi, avrebbero proprio lo scopo di ottenere un trasferimento all’ interno di tali strutture, dove non è esclusa la presenza di veri e propri basisti. Ed è la connivenza con gruppi e movimenti politici dell’ estrema sinistra, a destare in questi giorni maggiore preoccupazione. E’ del 12 maggio di quest’ anno, la notizia dell’ arresto di cinque anarco-insurrezionalisti da parte della Digos di Lecce. Tra i reati contestati agli arrestati, anche quello di istigazione per alcune rivolte scoppiate nel Centro di Prima Accoglienza per immigrati “Regina Pacis” a San Foca di Melendugno, vicino Lecce, di cui era direttore Don Cesare Lodeserto (caduto vittima di diversi atti intimidatori). La strategia attuata da tali elementi (molto spesso facenti parte di organizzazioni non govern
@francesco landi:
sì a noi è rimasto coraggio, perché ne abbiamo bisogno: lavoriamo più degli uomini e siamo pagate meno (per non parlare delle opportunità di carriera…), con responsabilità della famiglia propria, di origine e per le martiri anche del marito, quando occorre.
E non possiamo nemmeno camminare liberamente, spensieratamente per strada. Come MINIMO trovi sempre il coglione (più spesso in compagnia di un altro/altri coglioni come lui) che ti lampeggia con la macchina, ammicca, commenta a voce alta etc.etc.etc.
Abbiamo coraggio perché abbiamo paura e stanchezza, a non finire.
Saluti a tutti e buon autunno alle persone oneste
TVB e sono lieto di non appartenere alla razza umana maschile che citi.
Tutto ciò che dici è vero ed in particolare è una indecenza che per essere valutata alla pari una donna debba fare il doppio della fatica di un uomo.
Il problema della forza fisica non è insormontabile, ma non è facile. Un buon corso di autodifesa e scoprirai che un uomo, anche fisicamente forte purchè non armato è solo un ammasso di muscoli reattivi quanto i tuopi se li alleni come i suoi.
Coraggio!!! Il mondo è rosa!!
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
maurizio ancora non vuoi capire cio che scrive beppe non esiste piu la dx o la sx
esiste solo chi vince prende tutto,le colpe pero sono sempre orfane
……………………….
E basta con questa Destra e Sinistra!
Grillo dice cose razionali e sensate e non ha bisogno di buffoni politicizzati che sono daccordo solo se una cosa fa parte del loro programma di governo, ovvero indottrinamento.
Leggiti 1984 di quel genio di Orwell e guarda come i tuoi simili gridavano con rabbia al propri nemico per poi ritrovarselo alleato e gridare le stesse cose al nuovo nemico.
Usa la testa, non i manualetti del tuo comitato.
Grillo vai avanti così, se non altro per dare un pò di speranza a chi ancora usa un pò di testa.
@marco rosi
Mi ritengo precaria fino a che non avrò un contratto a tempo indeterminato, come chiunque abbia un minimo di alfabetizzazione e di lucidità mentale, direbbe.
Al ministero ci lavorano tanti come te, che insultano gratuitamente sul blog solo per sfogare le proprie frustrazioni.
Io mi sono adeguata a dignitosi lavori precari ben al di sotto del mio titolo di studio, altro che aspettare la manna dal cielo.
L’Italia è piena di privilegiati sparaminchiate come te: mai pensato di espatriare?
rosa, tu hai pienamente ragione, il suo punto di vista è diverso un tantino dal tuo, non credi?
avete ragione entrambi. vedete e percepite solamente realtà diverse..
la donna oggi è purtroppo vittima del precariato.
l’uomo è vittima del fancazzismo..
ciao.
Che Vangelo hanno letto i cattolicissimi Spagnoli, Portoghesi, Francesi che dal ‘500 in poi hanno conquistato mezzo mondo con il pretesto di “civilizzare” portando il Cristianesimo con la benedizione di tanti papi? Sono 5 secoli che l’occidente esporta missionari cristiani, a volte disarmati, ma più spesso al seguito di eserciti. E ora ci meravigliamo che altri facciano proselitismo in occidente? Ma chi siamo noi? Il sale della terra? La civiltà “superiore” che guarda tutti gli altri dall’alto in basso? Chi semina vento, raccoglie tempesta…
paolo andreoli 22.08.06 14:19 |
D’accordissimo fino all’ultima parola.Basta usare la religione per giustificare qualsiasi cosa, per permettersi di giudicare e condannare, per divulgare ideologie e portare guerre e intolleranza.Non c’è niente nel vangelo che giustifichi tutto questo,nè il razzismo, la tracotanza e la mancanza di solidarietà.Anche durante la seconda guerra mondiale, con il sistema che conosciamo e le leggi razziali, fra chi pensava con la propria testa , c’erano molti cristiani che hanno aiutato e nascosto gli ebrei,
I fanatismi sono pericolosi , da qualsiasi parte arrivino, e le strumentalizzazioni ancora di più.Per chi ci crede veramente, l’offesa maggiore viene da chi usa il cristianesimo in questo modo.
La religione poi è una cosa assolutamente intima e personale, ecco perchè lo stato deve essere laico, e deve garantire diritti (inalienabili e uguali per tutti) e non carità.
no francesco non e coraggio, purtroppo e paura (giustamente) perche se i nostri dipendenti continuano cosi le donne sono quelle che rischiano maggiormente (escluse le amanti di quelli di sx ovviamente)
Soprattutto: siamo ormai SUPER-ULTRA-MEGA SCHIFATE anche dalle notizie di stupri che ormai si leggono tutti i giorni sui giornali…donne di tutte le età (dai 6 fino agli 80 anni!!)
….e nel 90% dei casi si tratta di extracomunitari!! Le loro donne devono essere delle “sante inviolate” e devono stare chiuse in casa, noi, invece ai loro occhi, siamo tutte delle T…e! Però in questi casi, farei applicare volentieri la loro legge: IL TAGLIONE!!
Beppe certe volte mi pare di vederti con le dita nelle orecchie per tappartele e la lingua che fa blulululululu!
I “certi lavori” che gli italiani non vogliono più fare sono raccogliere pomodori, meloni e cocomeri sotto il cocente sole d’agosto e a niente serve che il ministro deficente agevoli l’ingresso di questa gente dato che la parte di salario che non si bevono o fumano la inviano a casa in Africa.
Per quanto riguarda i cococo, per tua conoscenza, ti dico che si ritengono disoccupati fino a quando non riescono ad arrivare ad un posto al ministero, quello di usciere è il più ambito, e tutto quello che sta al di sotto è precariato. Un laureato in legge, per esempio, che sta in un call center è solo uno che pensava che con il pezzo di carta era già avvocato: nessuno gli ha spiegato che dopo l’università per essere avvocato devi pedalare ancora un pochino. Questo è il vero problema in Italia: milioni di disoccupati che aspettano la manna dal cielo!
Per le personcine che difendono questi criminali che vengono qua a dettar legge e poverini perchè vogliono sopravivere, anche noi ITALIANI vogliamo sopravivere, restare a galla e sbarcare il lunario a fine mese, se ci si mettono anche loro con le loro manifestazioni in casa mia (intendo la mia città) per avere vitto alloggio gratis e per far valere le loro religioni io voglio fare la manifestazione per cacciarli via,se tanto queste buone e brave persone li difendono li prendano a casa loro tutti e 30000. Sono daccordo facciamo come la spagna e la grecia!!! A mali estremi estremi rimedi, il futuro dei miei figli va difeso e io lo difendo.
to, torna a farsi vivo quello del burqa….siamo in attesa di altre tue perle……per ridere!
Comunque si, sì parla di difensori perchè quello sono! Difensori dei criminali extracomunitari con discorsi buonisti senza nessuna logica!
Massimo Miniero!!!
Dove vivi?? Seriamente: dove vivi?
Te lo chiedo perche nella maggior parte dei casi le persone che fanno questi discorsi altamnte “bonisti”
vivono nell’agio, nei quartieri “piu in” della loro città e quindi, a debita distanza dal casino e dai ghetti extracomunitari.
Ho visto tanta gente cambiare radicalmente idea quando si sono ritrovati ad avere a che fare con immigrati che vogliono fare quello che vogliono.
Io stessa.
Non è questione di razzismo!! Oramai è realismo!!!
Fino a 2 anni fa pure io facevo i discorsi di “tolleranza”…poi sono andata a stare a Verona e ti giuro: c’è da avere paura!!! In alcuni quartieri gli italiani sono pure presi in giro come dei poveri scemi se vogliono fare valere i propri diritti.
I ragazzini nord-africani sugli autobus bestemmiano contro il nostro Dio e se un anziano li riprende rispondono: “Taci, vecchio!!Che fra qualche anno saremo noi la maggioranza e dovrete fare quello che noi diciamo!!!”….Questa è la realtà!!!
Cosa dobbiamo fare ?? Stare zitti?!…ALtrimenti siamo razzisti!! Purtroppo anche il Trentino, dove vivo, sta cambiando…..speriamo che non si riduca come Verona!!!
Per me la maggiorparte dei Nord Africani, Albanesi, Romeni, etc potrebbero tornarsene a casa subito!!!!
cara mia, rivolgi la tua rabbia piuttosto, ai tuoi conterranei, che hanno ucciso il mercato dell’industria metalmeccanica, assumendo centinaia di migliaia di extracomunitari, sottopagati e sfruttati..
e rivolgila anche a tutti i giovani tecnologici, che tutto sanno tranne che, per vivere, in italia, si deve lavorare..
Qualche riflessione:
non siamo un paese che può accogliere le masse di immigrati in quanto non abbiamo possibilità di far rispettare l’ordine pubblico e il decoro:
1) fatevi un giro a Roma (staz. Termini o Via P. Togliatti), e al mattino vedrete tonnellate di bottiglie di birra abbandonate sui marciapiedi…ma il poliziotto di quartiere dov’è?
Non esiste una legislazione in materia?
2) Prostituzione: leggo su un quotidiano che a Roma Sud il monopolio è in mano agli slavi…cavolo, e me lo dici pure? Ci vuole l’FBI per incastrare ‘sta gente?
Mai sottovalutate i proventi derivanti dai racket di prostituzione e droga: un giorno quei soldi (paragonabili a una manovra finanziaria) potrebbero servire a comprare un’attività legale (una squadra di calcio?)…al quel punto il cancro sarebbe in metastasi.
3) Sapevate che ai clandestini “pizzicati” a delinquere viene consegnato il foglio di via con “obbligo” di espatrio entro (mi sembra)5 giorni? Si? Forse non sapete che tale foglio è accompagnato da 250 Euro per il viaggio…
la tiritera si può protrarre per almeno 4 volte (fate 2 conti).
Last but not list: che l’immigrazione sia funzionale alla nostra economia è purtroppo falso: grandissima parte della manodopera invia nel paese d’origine l’80% del guadagno (il 20% se lo beve e fuma). Ammettendo che il valore aggiunto del lavoro sottopagato sia del 50%, andiamo sotto di un terzo…non lamentiamoci se non girano i soldi…
Insomma, non ho niente contro chi viene da fuori (sono pure di SX), ma il problema è che non siamo strutturati nè materialmente nè tantomeno culturalmente per far fronte a questo tipo di emergenza.
AH! la sinistra non faccia l’errore di credere che la cittadinanza agli immigrati porti voti dalla sua parte: i voti si prendono con le promesse e in politica NON ESISTE la riconoscenza; a meno che non ci sia un proposito colonizzatore, sarà molto probabile che chi è entrato desideri chiudere i cancelli dietro di se…
Last but not list
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ti do un consiglio….continua con l’italiano e lascia perdere l’inglese
anzi no, te ne do un altro.
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l’immigrazione sia funzionale alla nostra economia è purtroppo falso: grandissima parte della manodopera invia nel paese d’origine
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la manodopera viene inviata nel loro paese? Casomai i soldi in eccesso per loro vengono mandati alle famglie, non le manodopere.
Inoltre, rinnovo il consiglio di pensare solo alla lingua italiana e basta, in quanto di economia evidentemente non riesci nemmeno a capirne il funzionamente base (che non è circola denaro allora l’economia sale purtroppo per te).
Se l’immigrato lavora, allora produce….devo spiegare il resto o sei in grado di capirlo ora?
RIFLETTETE..
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER MANTENERE LA PACE?
MANTENERE LA PACE…CIOE’ CONTINUARE A VIVERE E A CRESCERE IN UN PAESE COME IL NOSTRO.(CHE NON E’ PROPRIO IL MAX…)
RIFLETTETE..
CHE COSA SIGNIFICA PER VOI GUERRA..O MEGLIO, QUANDO DICHIARIAMO CHE HA INIZIO UNA GUERRA..?
COME DEVE INIZIARE UNA GUERRA?!
DOMANDA:
TUTTE QUELLE PERSONE CHE DICONO DI NON VOLERE QUESTA IMMIGRAZIONE PER I PIU’ SVARIATI MOTIVI DALLA RELIGIONE AL RAZZISMO PIU’ IGNORANTE..COSA SONO DISPOSTI A FARE PER RISOLVERE QUESTO PROBLEMA???
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER LA PACE?
LA RISPOSTA C’E’ ED OGNUNO DI NOI E’ IMPOSSESSO DELLA RISPOSTA..QUANDO VEDETE UNA PERSONA CHE SUBISCE UN SOPPRUSO O UNA VIOLENZA..IL VOSTRO ISTINTO COSA VI DICE..
SICURAMENTE VI DICE DI INTERVENIRE CON QUALSIASI MEZZO DALLA TELEFONATA ALLE FORZE DELL’ORDINE SINO ALL’INTERVENTO PERSONALE, PER DIFENDERE CASOMAI UNA DONNA CHE STA PER ESSERE VIOLENTATA!!
ALLORA!!!
SVEGLIATEVI!! DOVETE SMETTERLA DI SPERARE CHE QUALCUN ALTRO FACCIA QUELLO CHE SPETTA A VOI!!!
DOVETE DIFENDERE QUESTO PAESE,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI CARI,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI VALORI PER ASSICURARE AI VOSTRI FIGLI UN FUTURO DIGNITOSO E ASSICURARE AI VOSTRI GENITORI UNA VITA TRANQUILLA!!”!
LA PAROLA D’ORDINE E’ DIFENDERE E DIFENDIAMOCI!!!!
DIFENDETEVI!!! (NON E’ UN INNEGGIAMENTO ALLA VIOLENZA,NE UN INNEGGIAMENTO POLITICO, OGNUNO USI LE ARMI PIU’ APPROPRIATE E I MODI CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNI).
OGNI SINGOLA AZIONE INDIRIZZATA A DIFENDERE LA NOSTRA CULTURA, LA NOSTRA IDENTITA’ E LE NOSTRE TRADIZIONI, APPORTERA’ UN SICURO MIGLIORAMENTO ALLA NOSTRA SITUAZIONE ATTUALE.
RIFLETTETE..
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER MANTENERE LA PACE?
MANTENERE LA PACE…CIOE’ CONTINUARE A VIVERE E A CRESCERE IN UN PAESE COME IL NOSTRO.(CHE NON E’ PROPRIO IL MAX…)
RIFLETTETE..
CHE COSA SIGNIFICA PER VOI GUERRA..O MEGLIO, QUANDO DICHIARIAMO CHE HA INIZIO UNA GUERRA..?
COME DEVE INIZIARE UNA GUERRA?!
DOMANDA:
TUTTE QUELLE PERSONE CHE DICONO DI NON VOLERE QUESTA IMMIGRAZIONE PER I PIU’ SVARIATI MOTIVI DALLA RELIGIONE AL RAZZISMO PIU’ IGNORANTE..COSA SONO DISPOSTI A FARE PER RISOLVERE QUESTO PROBLEMA???
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER LA PACE?
LA RISPOSTA C’E’ ED OGNUNO DI NOI E’ IMPOSSESSO DELLA RISPOSTA..QUANDO VEDETE UNA PERSONA CHE SUBISCE UN SOPPRUSO O UNA VIOLENZA..IL VOSTRO ISTINTO COSA VI DICE..
SICURAMENTE VI DICE DI INTERVENIRE CON QUALSIASI MEZZO DALLA TELEFONATA ALLE FORZE DELL’ORDINE SINO ALL’INTERVENTO PERSONALE, PER DIFENDERE CASOMAI UNA DONNA CHE STA PER ESSERE VIOLENTATA!!
ALLORA!!!
SVEGLIATEVI!! DOVETE SMETTERLA DI SPERARE CHE QUALCUN ALTRO FACCIA QUELLO CHE SPETTA A VOI!!!
DOVETE DIFENDERE QUESTO PAESE,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI CARI,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI VALORI PER ASSICURARE AI VOSTRI FIGLI UN FUTURO DIGNITOSO E ASSICURARE AI VOSTRI GENITORI UNA VITA TRANQUILLA!!”!
LA PAROLA D’ORDINE E’ DIFENDERE E DIFENDIAMOCI!!!!
DIFENDETEVI!!! (NON E’ UN INNEGGIAMENTO ALLA VIOLENZA,NE UN INNEGGIAMENTO POLITICO, OGNUNO USI LE ARMI PIU’ APPROPRIATE E I MODI CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNI).
OGNI SINGOLA AZIONE INDIRIZZATA A DIFENDERE LA NOSTRA CULTURA, LA NOSTRA IDENTITA’ E LE NOSTRE TRADIZIONI, APPORTERA’ UN SICURO MIGLIORAMENTO ALLA NOSTRA SITUAZIONE ATTUALE.
Per qualche tunisino e qualche marocchino che entra in Italia adesso parliamo (anzi parli) di Burqa. chiedo un approfondimento in materia prima di parlare a vanvera. Il burqa non esiste nell’Islam e neanche nel Corano. Chi dice il contrario è IGNORANTE e l’ignoranza uccide…
Marcus Mirra 22.08.06 11:03
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da vikipedia:
La parola burqa (certe volte scritta burka) si riferisce all’abbigliamento tradizionale delle donne nei paesi di religione islamica; quando si parla di burqa ci si può riferire a due tipi di vestito diversi.
Il primo è una sorta di velo fissato sulla testa, che copre l’intera testa permettendo di vedere solamente attraverso una finestrella all’altezza degli occhi.
L’altra forma, chiamata anche burqa completo o burqa afghano , è un abito solitamente di colore blu che copre sia la testa che il corpo; come nel primo, all’altezza degli occhi, è posizionata una grata che permette di vedere senza essere visti.
I due tipi di burqa sono portati da alcune donne mussulmane (per interpretazione delle prescrizoni coraniche) e il burqa completo è stato obbligatorio in Afghanistan per molti anni, un’obbligo dettato dai Talebani .
Un tentativo di portare il burqa a scuola è stato fatto nei Paesi Bassi, ma è stato rifiutato in quanto l’educazione scolastica necessita anche di una comunicazione non verbale (ad esempio le espressioni del viso) , impossibile attraverso un burqa.
***
no comment..
Quindi? Non capisco? Pensi di esserti acculturato avendo letto la definizione di Burka? Ti pare che viene usato in tutti i paesi musulmani? Con l’islam il burka non c’entra nulla. Leggi il Corano se vuoi imparare cosa dice Maometto e non quello che dice Panorama o Wikipedia o Libero.
Genna o Beppè (giusto per far capire con chi sto parlando): io parlo di Islam, musulmani e quanto ad esso correlato. Burka? Siete VOI (e con voi intendo coloro che non sanno di cosa parlano come vikipedia) che accomunate burka a Islam. Il Burka è tradizione di paesi Talebani anzi del maschilismo dei talebani, afghani, irakeni e iraniani. Punto e basta. Se proprio ci tieni: nei paesi sviluppati (e da questi escludiamo l’Italia) come la Tunisia il burka è vietato per legge.
Ti basta?
Non vorrei eccitare troppo il tuo cervello dandoti troppe informazioni nuove ma la stessa cosa valeva quando ci fu Martin Lutero (conosci questo tipo?) che tradusse la Bibbia. Interpretazioni differenti a causa della lingua latina.
Poi ovviamente i cattolici si sono approfittati dell’ignoranza (ma da quanto leggo potrebbero approfittarsene ancora oggi) delle persone chiedendo soldi, opere d’arte e favori alla gente comune (cosa che non è mai esistita nelle moschee musulmane). Per non parlare della prostituzione a cui si dedicavano i preti cattolici (dedicavano?). Ma le crociate? No no lasciamo perdere.
Cito alcuni pezzi di brani:
“Non è la fame ma è l’ignoranza che uccide”,
“Non credo in abiti sacri che piu’ di una volta furon pronti a benedir massacri”
Il Burka è tradizione di paesi Talebani anzi del maschilismo dei talebani, afghani, irakeni e iraniani. Punto e basta. Se proprio ci tieni: nei paesi sviluppati (e da questi escludiamo l’Italia) come la Tunisia il burka è vietato per legge.
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su che basi lo dici? documentazione? non prendere in esempio paesi dove comunque il governo è “democratico” e che vive grazie al turismo….se imponessero il burqa addio turismo, quindi addio sviluppo.
Allora dimmi, su quali altri basi dici questo tuo ragionamenteo? Il corano è interpretabile, quindi la tua interpretazione vale quanto qualunque altra.
allora su cosa? Prendiamo i paesi islamici dittatoriali……compare il burka.
prendiamo i paesi dittatoriali di altre religioni….scompare il burka.
qualcosa non torna…….
ps: i cattolici o cristiani hanno avuto anche i loro i bei momenti di sangue, ma mi pare che si siano leggermente evoluti e che non ammazzino più per religione…..
Non so se il ministro Ferrero leggerà mai i post di questo blog ma è ora che gli incompetenti, come lui, si levino dalle scatole. Non basta avere fatto gavetta in un partito di ultrasinistra per avere il patentino di difensore dei diseredati.
Caro Beppe
nel leggere quotidianamente il tuo blog sono sempre più avvilito per la quantità sempre crescente di fascisti e leghisti che ti scrivono , equivocando, mi pare, il tuo pensiero, specie in tema di extracomunitari. Mi domando sempre più spesso in che schifo di mondo viviamo se abbiamo tanta paura di poveracci che non vengono da noi per diporto ma per sopravvivere. E noi del ricco occidente che abbiamo creato (e manteniamo) il nostro benessere dal colonialismo, dalla tratta degli schiavi, dallo sfruttamento delle ricchezze naturali dell’africa, dall’arretratezza in cui si sono tenuti i popoli perchè popoli arretrati si sfruttano meglio, dal fomentare guerre per avere diamanti a basso costo,arricchendoci, per di più, con la vendita di armi ; e potrei cointinuare a lungo.Noi occidentali non sentiamo il dovere di restituire sotto forma di ospitalità,di accoglienza, se non altro, tutto quello che nei secoli abbiamo rubato.
Ed a proposito dell’arretratezza culturale dell’Islam gli ignoranti non possono sapere che tutti i tentativi di darsi governi democratici dei paesi islamici sono stati puntualmente combattuti dai paesi occidentali che hanno preferito, a titoplo di esempio, un fantoccio fascista come lo Scià di Persia ad un democratico come Mossadeq.
Scrive Wikipedia
“Nel 1951 la CIA organizza un primo colpo di Stato contro il Primo Ministro Mossadeq (Musaddiq) che aveva nazionalizzato la compagnia petrolifera Anglo-Iranian Oil Company: i Britannici impongono un embargo al Paese, impedendo l’esportazione del petrolio, mentre nel 1953 Mossadeq viene rovesciato e Mohamed Reza, fuggito dal Paese verso l’Italia, sale nuovamente al trono dove resterà fino al 1979, data in cui sceglierà la via dell’esilio in seguito al successo della cosiddetta Rivoluzione islamica.”
Cari fascistelli e leghisti studiate un poco di storia, magari su Wikipedia per non sforzare troppo i vostri cervellini, e poi ne riparliamo
caro massimo
non centra nulla dx sx alto basso sono faccie della stessa moneta e non dire che non e vero !
oggi e dico oggi non esiste piu il mondo che pensi
oggi o lotti(meglio se uniti) o muori
gli extracom perche credi che vengano in italia ?
se osservi bene tutto e predisposto al meglio perche arrivino e in gran numero piu sono piu casino fanno piu la paura aumenta piu chini la testa a meno che questo non torma a tuo vantaggio (vedi politici ,ricchi,finti buon samaritani)
Ehi comunistello da 4 soldi…
voi avete sulla coscienza milioni di morti e la povertà di intere generazioni.
non fare il mastro se non sei neanche allievo.
in tutto il mindo sei morto quando è crollato il muro.
solo qui e a cuba puoi continuare a dire stronzate e a crederci.
baci
Ehi comunistello da 4 soldi…
voi avete sulla coscienza milioni di morti e la povertà di intere generazioni.
non fare il maestro se non sei neanche allievo.
in tutto il mondo sei morto quando è crollato il muro.
solo qui e a cuba puoi continuare a dire stronzate e a crederci.
baci
Massimo!!!
Dove vivi?? Seriamente: dove vivi?
Te lo chiedo perche nella maggior parte dei casi le persone che fanno questi discorsi altamnte “bonisti”
vivono nell’agio, nei quartieri “piu in” della loro città e quindi, a debita distanza dal casino e dai ghetti extracomunitari.
Ho visto tanta gente cambiare radicalmente idea quando si sono ritrovati ad avere a che fare con immigrati che vogliono fare quello che vogliono.
Io stessa.
Non è questione di razzismo!! Oramai è realismo!!!
Fino a 2 anni fa pure io facevo i discorsi di “tolleranza”…poi sono andata a stare a Verona e ti giuro: c’è da avere paura!!! In alcuni quartieri gli italiani sono pure presi in giro come dei poveri scemi se vogliono fare valere i propri diritti.
I ragazzini nord-africani sugli autobus bestemmiano contro il nostro Dio e se un anziano li riprende rispondono: “Taci, vecchio!!Che fra qualche anno saremo noi la maggioranza e dovrete fare quello che noi diciamo!!!”….Questa è la realtà!!!
Cosa dobbiamo fare ?? Stare zitti?!…ALtrimenti siamo razzisti!! Purtroppo anche il Trentino, dove vivo, sta cambiando…..speriamo che non si riduca come Verona!!!
Per me la maggiorparte dei Nord Africani, Albanesi, Romeni, etc potrebbero tornarsene a casa subito!!!!
nel leggere quotidianamente il tuo blog sono sempre più avvilito per la quantità sempre crescente di fascisti e leghisti che ti scrivono , equivocando, mi pare, il tuo pensiero, specie in tema di extracomunitari
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anch’io sono svilito nel vedere quanta ipocrisia e buonismo regnano ancora in italia nonostante andremo allo scatafascio se andassimo avanti così.
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Ed a proposito dell’arretratezza culturale dell’Islam gli ignoranti non possono sapere che tutti i tentativi di darsi governi democratici dei paesi islamici sono stati puntualmente combattuti dai paesi occidentali che hanno preferito, a titoplo di esempio, un fantoccio fascista come lo Scià di Persia ad un democratico come Mossadeq.
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sì infatti, fammi indovinare, colpa dell’america, vero? la russia invece non ci ha mai pensato a fare una cosa simile!
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Cari fascistelli e leghisti studiate un poco di storia, magari su Wikipedia per non sforzare troppo i vostri cervellini, e poi ne riparliamo
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ma pensa alla tua di cultura che non è granche se ti riduci a cercarla su wikipedia!!!! Nemmeno avessi citato storici o altro….wikipedia….ma prenditi un bel libro SERIO sulla storia!
oltre al fatto che parli tanto di rispetto eccetera, ma sei il primo a mancarne verso chi la pensa diversamente da te! IPOCRITA!
fai tanto il politically correct coi discorsi, salvo poi avercela su con altre persone solo perchè hanno idee diverse dalle tue! RAZZISTA!
Sono un comunista e me ne vanto. Senza voler trovare alcuna attenuante a quanto di sbagliato (o se preferite tragico )hanno fatto i governi che si sono ( o sono stati )definiti comunisti, vorrei ricordare i milioni di esseri umani ( in prevalenza bambini )che attualmente (senza scomodare il passato) ogni anno muoiono di fame o malattie vittime di un mondo liberato dal comunismo ma non dalle ingiustizie. Vi assicuro che la mia cultura non si basa su Wikipeda che consigliavo a chi non si vuole sforzare troppo.
Avendo quasi 60 anni mi sento scoraggiato nel vedere lo spaccato di egoismo che emerge da questo blog frequentato da persone prevalentemente più giovani di me. Non depone bene per il futuro del mondo che ci siano tanti propensi solo a difendere il proprio orticello. Ancora credo che solo l’unione crei forza. E credo che la rabbia che voi tutti esprimete potrebbe anche servire a tutti voi se cambiasse bersaglio. Spero che crescendo ve ne accorgiate prima che sia troppo tardi. Mi auguro, pur (o proprio) avendo figli e nipoti, che la vecchia europa sia invasa (e rivitalizzata) da nuove popolazioni e spero di esserci ancora per vederlo.
Per ultimo: chiedo venia ma mi riesce difficoile provare rispetto per chi non se lo merita. Comunque cercherò di fare meglio.
PS non so se il quartiere in cui vivo è un quartiere bene ( certo non è un ghetto) ma in compenso Napoli, nel suo complesso, non è una citta bene. Anche se è molto “meglio” ( più ordinata, più vivibile, più ricca ecc ecc) di Verona eTrento!!!! Faccio il medico, solo ospedaliero ( non evado)e vivo quotidianamente in prima linea. Questo per la cronaca
il nostro governo dovrebbe fare come la Spagna e la Grecia.
sparare e affondare le carrete del mare cosi complice la pubblicità dei telegiornali e altri organi di informazione son convinto che andranno a sbarcare altrove
Padroni di dire tutte le c…ate che vi pare , ma non vi permettete di usare la religione come alibi alla vostra pochezza.
Mai la religione cattolica vi ha insegnato il razzismo o qualcosa di diverso dalla solidarietà, imponendovi anzi di trattare gli altri come vorreste foste trattati voi, vi invito inoltre a leggervi il Vangelo, dove addirittura si dice che un buon cristiano deve tenere quanto gli basta per vivere e dar via il resto, altro che i beni sopra tutto.
E’ molto più offensivo per un cristano vedere strumentalizzare la propria religione e vederla ridotta a tradizione e folclore, che avere vicino chi ne proclama onestamente una diversa.
Che Vangelo hanno letto i cattolicissimi Spagnoli, Portoghesi, Francesi che dal ‘500 in poi hanno conquistato mezzo mondo con il pretesto di “civilizzare” portando il Cristianesimo con la benedizione di tanti papi? Sono 5 secoli che l’occidente esporta missionari cristiani, a volte disarmati, ma più spesso al seguito di eserciti. E ora ci meravigliamo che altri facciano proselitismo in occidente? Ma chi siamo noi? Il sale della terra? La civiltà “superiore” che guarda tutti gli altri dall’alto in basso? Chi semina vento, raccoglie tempesta…
Sante parole! Adesso siamo diventati tutti una nazione piena di devoti e ferventi cattolici pronti a battersi il petto in chiesa e a difendere a spada tratta il “nostro Dio” (cito da un post)..peccato che le chiese siano quasi del tutto deserte.
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Scomettiamo che tra qualche tempo il governo ci imporra’ (dopo averci imposto l’indulto con l’uscita di capo clan che hanno fatto fior di stragi e di truffatori e via dicendo) dopo l’indulto, le tasse le robe varie anche l’ospitalità in casa nostra (intendo proprio la casa) di extracomunitari? Che faremo dopo? dormiremo con un coltellaccio da cucina sotto il cuscino?
Una volta mio padre (classe 1931) mi raccontò che un suo amico aveva chiamatoi figli Romano, Claretta, Benito, Galeazzo etc. e faceva fare loro la Cresima vestiti da BALILLA.
Sto pensando di fare la stessa cosa con mio figlio che però ha solo 3 anni e ora che farà la Cresima, non esisterà più la nostra Religione, e quindi la Cresima, lui magari si chiamerà Amin o Samir o Alì’Babà e puzzerà di aglio…
Speriamo bene…
Sono daccordo con gli ultimi post vengo anche io a fare la manifestazione, basta con il couscus, basta con il kebab che impuzzolenta le strade, basta che sti’ esseri vengano nel nostro paese a dettar legge. Se ne devono andare!!!
Un giorno mio figlio deve andare a scuola come ci andavo io, nell’aula deve esserci il cristo ed i pranzi della mensa devono essere italiani, a loro non sta’bene se ne vadano al diavolo.
Voglio un lavoro,voglio la pensione e voglio la casa, la costituzione non dice che ad ogni italiano e ripeto ITALIANO spettano di diritto queste 3 cose??? A casa questi governatori che ci stanno tirando via tutto il sangue con tasse assurde via.
Che il diritto alla casa fosse stato iscritto dai padri della patria nella costituzione, me li renderebbe ancora piu`cari.Oppure si tratta della nuova costituzione del Calderoli think tank?mhh! Temo non sia proprio cosi`…e che Lei voglia ricevere molto,ma per dare poi cosa in cambio?
Temo non sia proprio cosi`…e che Lei voglia ricevere molto,ma per dare poi cosa in cambio?
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per dare cosa??? ma dici sul serio??? Ho diritti e doveri! i doveri già li assolvo pienamente, i diritti invece…un po meno! Lavoro 8 ore al giorno dando al governo più del 50% di quello che prendo, che altro devo dare, il c..o forse?
E’ così schifoso pretendere che i servizi per i quali pago, non dico girino a meraviglia, ma che almeno girino? E’ volere troppo?
@ francesco laindi 22.08.06 08:43 | Rispondi al commen
Il governo precedente ha cercato di metterci una pezza.
Francesco, per la verità le pezze al c lo dobbiamo mettercele noi (reddito fisso e pensionati) dopo cinque di governo Burlesconi. Ed è inutile sostenere che adesso non c’è più (i buoi, purtroppo, ormai si trovano nella sua stalla).
Ora gli extracazzi sono tornati ad essere arroganti e pressanti, sì in meno di 100 giorni.
Arrivano anche ad ammazzare la gente in chiesa.
(Cioè in terra consacrata, come si diceva una volta).
Così prima, secondo te, gli extra erano remissivi, umili e quant’altro perché resi tali dall’azione di quel Governo. Vero?
Non ti accorgi che così come allora anche oggi ci sono extracomunitari dediti a delinquere ed altri che potrebbero e dovrebbero essere additati come esempio a tanti nostri connazionali. Su tutti a quella specie di essere umano che a te manca tanto.
Nicola
Francesco, per la verità le pezze al c lo dobbiamo mettercele noi (reddito fisso e pensionati) dopo cinque di governo Burlesconi
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le pezze al c..o le dobbiamo mettere sì, ma non per colpa di berlusconi, ma di tutta qualla bella coalizione che ci governò in passato e che ci ha lasciato in eredità il nostro debito pubblico!
Caro Grillo,
da quando hai aperto il blog ti seguo assiduamente ed inoltre sono stato al tuo ultimo spettacolo che hai tenuto a jesi, quindi ti volevo chiedere:
Dopo tutto quello che hai detto e che scritto prima delle elezioni ti prego di fare una pubblica ammenda dicendo che ti sbagliavi nello scegliere il meno peggio, poichè si stanno rivelando i peggiori (non meno del precente) in ASSOLUTO…
Inoltri aggiungi che in ITALIA in questo momento storico non c’è nessuno in grado di guidarla (parlo politicamente) quindi alle prossime elezioni invita tutti all’astensioni in modo da dare un segnale forte sia nel nostro paese, e se ci riusciamo, anche negli altri paesi europei.
Grazie per lo spazio concessomi in questo blog.
Fabrizio
RAGAZZI FACCIAMO QUALCOSA, NON CI FACCIAMO METTERE I PIEDI IN TESTA PIU’ DI QUANTO ABBIAMO GIA’ FATTO….
CHI ORGANIZZA UNA BELLA MANIFESTAZIONE?
O UN SIT-IN IN PIAZZA?
IO ABITO AL NORD, MA SONO PRONTA A VENIRE A ROMA…
>Facciamo qualcosa per il nostro futuro, per i nostri figli che nelle mense scolastiche si devono sorbire il cuscus e le lasagne vegetariane perchè non sia mai servire carne di maiale!!!
trombo, trombo, made in Italy però….
tanto anche se non avessi da trombare, basta fare un giro serale a Genova o in qualche altra città e un nordafricano che ti stupra mentre gli italiani fanno finta di non vedere/sentire, lo trovo…
Forza Ferrero: il più grande elettore di Berlusconi. Grazie ai vari partiti che si richiamano al comunismo, tradizionale favoritore di migranti e migrazioni (in Siberia). Grazie di cuore a loro, che faranno tornare anche nel nostro paese partiti antidemocratici e xnofobi.
Chiusura di CPT, permesso di soggiorno per tutti, cittadinanza facile, diritto di voto, case popolari (proporrei di cambiarne il nome: “case per stranieri”, visto che ormai le prendono solo loro), asili nido (proporrei “asili per bambini stranieri”, visti i dati oggettivi). E ricominciano gli sbarchi, 300mila l’anno dicono le statistiche.
Alcuni paesi del nord Europa, gia da tempo conoscono il dfenomeno migratorio. L’esperienza da loro acquisita unita ad un efficace organizzazione dello stato (i politici svolgono il lavoro per cui sono pagati) ha permesso loro di stabilire delle regole (rispettate da tutti, europei e non) che impediscono di fatto situazioni di caos e di emarginazione sociale.
I problemi che attanagliano l’Italia sono dovuti all’inesperienza e all’inaffidabilita´ di tutte le classi politiche (che poi sono lo specchio del popolo Italiano). E´ una questione di cultura organizzativa, innanzitutto.
Questa e´l’Italia e nessuno ha la piu´ pallida idea di cosa e come fare. E´ un paese caotico ed e´ cosi´ orgoglioso del proprio essere, da non voler ammettere i propri limiti e da non voler chiedere manforte a chi e´e sa essere piu´ competente (sarebbe vista come debole!!!).
Visto che da soli non ci si riesce e´meglio chiedere aiuto o no?
Non parlo di fondi, ma di vera e propria formazione delle classi dirigenti!
Quando saremo competenti, allora, potremo fare altrettanto nei paesi in via di sviluppo.
Ecchecazzo.
E non si tratta solo di destinare una parte del pil per i paesi più poveri, l’Italia è stata sempre tradizionalmente uno dei paesi più solidali in questo senso.
Il problema credo sia principalmente politico-diplomatico. Leggesi: non contando noi più un c**zo come paese, gli immigrati ce li teniamo noi. In più facciamo anche le guerre dove i nostri politi e industriali (ormai è un ogm: gli industriolitici)hanno interesse a farne.
Nessuno di destra o di sinistra farà mai niente per bloccare i nuovi elettori (fascisti inclusi), ci vuole un REFERENDUM PROPOSITIVO!
Lo vuoi fare Di Pietro o no?!?
OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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Clicca sul mio nome per il post.
lavoro da sette anni con i “sindacati” come operatore di patronato, sette anni di cui due a nero a trecentomilalire al mese e cinque anni in regola a cinqucento euro.I”Sindacati”! sto pensando seriamente di emigrare in africa prendere la cittadinanza magrebina e poi partire con una zattera alla volta della padania.
Per i qualunquisti buonisti ipocriti che con la loro dabbenaggine vengono qui a dire che tanto gli stupri li fanno anche gli Italiani: impiccatevi nel cesso! Liberate la società da gente come voi!
Queste violenze accadono perché di fondo c’è una mentalità maschilista che la consente, e i mussulmani, quanto a maschilismo, ci battono di sicuro (per adesso, ma sono sicura che questa parte della loro cultura attecchirà facilmente in un paese di m. come il nostro).
Affermare che tanto accadono (per strada e fra le mura domestiche) fatti come questi, significa lasciare che aumentino numericamente in modo esponenziale.
E chi si sforza ancora di leggere i giornali avrà notato che tanti delinquenti extracomunitari che rubano, stuprano e fanno a coltellate durante le risse, sono perfettamente in regola, hanno una casa (regalata) e un lavoro retribuito quanto il nostro (spesso nemmeno precario!) E allora il problema non è soltanto quello primario di impedire la clandestinità, ma di controllare anche i regolari, farne entrare il meno possibile, e rispedire IMMEDIATAMENTE a casa i criminali.
Ferrero è solo un furbastro ipocrita che cerca la sua fetta di elettorato, ben sapendo che gli italiani, di tutti gli schieramenti a votare ci andranno sempre meno.
Chissà come mai!
mmm Rosa Mis….. Povera vittima del maschilismo italiano e musulmano (con una m). Ma perchè non ti impicchi tu? piuttosto che quei perbenisti ipocriti…. ecc. ecc.
E tu marcus qualcosa… se ti piacciono tanto perchè non vai un mesetto nel loro Paese a fare un giro? Magari i maschi ti fanno il trombino pure a te che sei uomo, così te ne porti a casa cento.
ma perché ci scanniamo sulla razza degli stupratori? quelli musulmani (sempre con una esse rosa…) fanno peggio di quelli italiani? o viceversa? forse lo stupro andrebbe semplicemente perseguito più duramente, e quelli di noi maschietti che lo esercitano diminuirebbero…a prescindere dalla nazionalità…
forse bisognerebbe riuscire a identificarlo come inaccettabile nella mente delle persone ma dialogando, non scannandosi come nei dibattiti tv!
Cara/o Rosa,
ti sarai rotta, credo, il cervello. Così vorresti dire che i maschi Italiani non commettono stupri? Boh! Tanti auguri!
X la cultura maschilista tipicamente musulmana, non ti preoccupare: i maschi Italiani non hanno nulla da imparare dai musulmani, anzi.
Cmq informa i tuoi amici leghisti che l’equazione clandestino_disperato=delinquente non è sempre vera, visto che anche io penso che i peggiori delinquenti arrivano in Italia con i permessi in regola, le saccocce piene di , e il vestito bello, e non nelle carrette.
Sono stato un mese in Tunisia e non ho avuto “trombini” (poi mi spieghi) con nessun tunisino. Piuttosto molte ragazze ci hanno provato con me… E quelle si che sono belle.
lo spazio scrivi a romano è sospeso.
al nostro reuccio i sudditi non possono scrivere. NON DISTURBATE IL MANOVRATORE!
se ai componenti di questo governo attaccano metà degli accidenti che gli mando si riempiono gli ospedali!!!!
saluti
mi stupisco di quanta ignoranza informatica ci sia ancora in giro: non si scrive ad un indirizzo web, ma ad un indirizzo e-mail che ha, come dovrebbe essere ormai noto a chi osa connettersi in rete, una @.
Salve Beppe,
Condivido in pieno e ti racconto un episodio, io abito in Sardegna e d’estate faccio le ferie in giro per l’Europa, quest’anno sono passato alla stazione di Milano e ciò che ho visto mi ha letteralmente sconvolto e amareggiato.
Nel piazzale antistante la stazione c’era un’orda di persone nullafacenti che stavano li ad aspettare non so cosa, io e mia moglie attraversando il piazzale abbiamo sentito non poco disagio, inoltre alcuni di loro (due o tre) stavano orinando, ma non contro il muro bensi’ all’aperto in piena evidenza e in sfregio ai passanti ed al paese che li ospita. Sono poi andato a Parigi per alcuni giorni e Ti assicuro che immigtrati buttati e far nulla nelle stazioni e nei luoghi pubblici NON ce ne sono.
Mi auguro che tra vent’anni le nostre figlie non debbano indossare il burqa … e che noi cominciamo a far valere il nostro diritto di padroni di casa che significa ospitare chi si desidera e non necessariamente tutti quelli che bussano alla nostra porta.
SALUTI A TUTTI
GPSanna
Ma ti sei chiesto se percaso gli extracomunitari fanno un test per venire in Italia? Coglioni in Italia grandi statisti in Francia?
Forse è un problema organizzativo?
D’accordo con te Beppe. L’Italia é ancora un paese di emigrazione ed io sono un emigrante in Svizzera da ormai 6 anni. In Italia i salari non permettono un livello di vita decente. Muovendomi da Genova a Friburgo ho immediatamente moltiplicato per 3 il mio salario continuando a fare lo stesso lavoro, tanto che alcuni ex colleghi mi hanno seguito. Mi resta difficile capire dove e a chi vadano i soldi non guadagnati da i dipendenti in Italia, non certo nei servizi offerti dallo stato e neppure negli utili delle aziende, qualcuno ha un’idea?
gli ospedali, la scuola, le strade, la polizia, l’esercito …. che in Italia sono gratuiti
————————————-
gratuiti??? a parte che strade/ospedali/scuole le paghi eccome (ticket sanitari, caselli autostradali, libri + iscrizione……) hai una vaga idea di cosa significhi gratuiti?
Io pago imposte per avere quei servizi!! Quindi pago ECCOME!
Pienamente d’accordo Beppe.
Ma siamo in un paese di ipocriti afflitto da finto buonismo e queste cose non si possono dire. L’immigrazione è una realtà da gestire seriamente non sull’onda del pietismo. Guardiamo cosa è successo in Francia con i vari ghetti creati da un immigrazione irresponsabile. L’unica condotta sensata sarebbe comportarsi come l’Australia (che nessuno, mi sembra, taccia di essere un paese fascista) ma purtoppo servono gli attributi, una dote ormai scomparsa tra i politici nostrani.
IN TRENTINO ALTO ADIGE AGLI EXTRACOMUNITARI VIENE ASSEGNATO UN APPARTAMENTO, ARREDATO, COMPLETO DI ELETTRODOMESTICI (COMPRESA LAVASTOVIGLIE) ED EROGATO UN AIUTO DI EURO 800,00.
IO MI SONO COMPRATA TUTTO DA SOLA, E GLI 800 EURO CHE GUADAGNO CON IL MIO LAVORO FINO A POCO FA BASTAVANO APPENA PER PAGARE MUTUO ED ASILO NIDO.
PORCA PUTTANA !!!!
reagite, fate loro ogni possibile dispetto, metteteli a disagio, vietate loro di andare in giro col burka, denunciateli per occupazione di suolo se pregano per terra, denunciateli se vendono roba per strada, rendetegli la vita impossibile (se capita dategli anche un colpetto sulle strisce pedonali passando in auto!)
Fate loro ogni dispetto? Dategli una bottarella sulle strisce?
Ma io piango veramente per questi disgraziati che attraversano il mare in 30 su una cariola, rischiando la vita abbandonando la famiglia a volte i figli e le mogli per fare cosa? Venire in Italia? Da questa gente qui?
Italiani maggior parte invidiosi degli stranieri.
Ho visto donne straniere lavorare come magazzinieri. Trovala una italiana che fa questo lavoro. E non come dice Grillo sottopagato o sfruttato. Da me gli stipendi sono standard e abbiamo:
siciliani, marocchini, napoletani e 1 modenese (essendo la ditta a Modena). Non voglio suggerire ma indovinate chi è che arriva in ritardo? Chi a volte non viene proprio? Chi non si sveglia la mattina perchè la sera va a ballare?
Volete un aiutino?
Beppe dimenticavo i terroristi…
gli organizzatori di viaggi della speranza…
gli albanesi che piombano nelle case picchiano a sangue le persone per “ritagliarsi il loro pezzo di felicità”
ma ……. perchè è di moda essere buonisti???
SIGNORI è UNA INVASIONE SILENZIOSA è LA GUERRA SANTA UNDERGROUND è RAGGIUNGERE IL POTERE A CASA NOSTRA E COMANDARCI
VOGLIAMO APRIRE GLI OCCHI!!!!
LORO NON VOGLIO MISCHIARSI A NOI (vedi il padre pakistano che uccide la figlia perchè non ha spostato il cugino pakistano)
ALLORA C…O PERCHè NOI VOGLIAMO FARE IL CONTRARIO????
VUOI SPOSTARTI CON UN UOMO MUSSULMANO LA DONNA DEVE CAMBIARE RELIGIONE …. PERCHè NON IL CONTRARIO??? BUONISMO PURO E STUPIDO BUONISMO
Su questo hai torto (matrimonio musulmano).
La donna non ha motivo di convertirsi.
Poi: ma chi in Italia tiene alla propria religione? Ma chi? Il papa? poi chi? tu sei cristiano? ma ci vai a messa? Essere musulmano o buddista o indu che ti cambia se poi fai sempre come ti pare… Cambia tu religione.. La musulmana o il musulmano ci tengono di più alla propria religione
Forza Beppe! Sull’immigrazione hai straragione!
Basta con la demagogia e la politica spartiacque in base alla quale se sei di sinistra devi accettare sic et sempliciter l’immigrazione anche clandestina ed incontrollata. Basta con il luogo comune dei giovani che non vogliono fare più certi lavori, ci siamo rotti di sentire menzogne e non poter ribattere. Il problema è la tutela del lavoro ed una retribuzione equa.
Quelli come Ferrero sono gli amici dei nuovi schiavisti.
Abel
Basta con il luogo comune dei giovani che non vogliono fare più certi lavori, ci siamo rotti di sentire menzogne e non poter ribattere
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purtroppo non è un luogo comune questo. Mi tocca ammettere, con dispiacere, che è verissimo!
L’anno scorso (e anche quest’anno) in sicilia dove sono stato in vacanza in un agriturismo con un bell’agrumeto limoni e arance venivano lasciati a marcire perchè costava troppo raccoglierli rispetto che lasciarli marcire e prendere il sussidio.
Al nord invece (dove vivo) molti rifiutano posti in regola con buona paga perchè “non alla loro altezza”.
Non sono tutti così per fortuna, ma sono tanti…troppi!
a- la bambina aveva 6 anni
b- la ragazza uccisa in chiesa italiana
c- la ragazza violentata italiana
io amo l’africa la rispetto e quando mi reco in quei posti mi attengo alle regole sia religiose che culturali che ritengo siano un patrimonio da mantenere ed apprezzare ma perchè coerenti con l’ambiente e la vita locale
non impongo le mie abitudini o il mio modo di vivere…. se non posso fotografare una moschea non lo faccio…. ecc.
gli italiani emigranti si sono adeguanti alle leggi degli stati che li hanno accolti …. nel bene e nel male…
e dove ci hanno considerato invasori (libia … ecc.) vanno avanti con le strade, gli edifici e le infrastrutture ecc. che gli abbiamo fatto noi
domanda se giustizia deve essere non può essere a senso unico chi piange sempre (extracomunitari a loro avviso sempre vittime) e noi sempre tiranni (sempre a loro avviso)
in realtà ci impongono:
– via la croce
– diritto di moschee (occupano la strada)
– spiagge per le loro donne
– comprano le pagine dei giornali per loro pubblicità (per quello i soldi ci sono – anche per i terroristi)
– i loro figli devono essere istruiti come nel loro paese MA C…O SIETE A CASA MIA!!!! E VOI CI SIETE VOLUTI VENIRE PERCHè DITE CHE QUI SI STA BENE
ALLORA SI VA AVANTI COME DICIAMO NOI!!!! ALTRIMENTI DIVENTA COME A CASA VOSTRA DOVE NON STAVATE BENE!!! C….O
SCUSATE MA vedere persone e bambini che vivevano tranquilli a casa loro minacciati, uccisi, violentati ecc. mi sconvolge…
Enzo Mio anche a me sconvolge “vedere persone e bambini che vivevano tranquilli a casa loro minacciati, uccisi, violentati ecc.” ma non capisco cosa c’entra con gli extracomunitari.
Per quanto riguarda le manifestazioni che fanno per avere le moschee… Dove ho letto quell’articolo sulla libertà di esercitare la propria religione? Sai che non ricordo? mi aiuti…
Mia moglie ha studiato in una chiesa cristiana (perchè il padre voleva il meglio) in TUNISIA non in Italia. Da Ex-Cristiano (obbligato dai genitori non per mia scelta) ti dirò: “VIA STA CAVOLO DI CROCE DALLE SCUOLE”.
Su molte cose sono daccordo con te. Per i luoghi di culto penso che chiunque segua una religione che non abbia tra i suoi insegnamenti valori che violano la nostra legge abbia diritto a chiedere e ottenere degli spazi, con gli stessi tempi e la stessa burocrazia che subiamo noi italiani, nè più, nè meno.
Per chi ha scritto via la croce dalle scuole, vorrei dire da non credente quale sono che per me è giusto che la Croce resti li dove è. Era nelle scuole elementari e medie che frequentai e non mi ha impedito di scegliere liberamente di non essere credente.
Lo considero un valore, una parte della nostra cultura e mi pare giusto che resti dov’è.
Per chi poi non condivide il principio secondo cui se vai in casa di qualcuno è giusto adeguarti alle regole del padrone di casa (e non il contrario), se mi fate sapere dove vivete vengo un pò a farmi i miei porci comodi a casa vostra per un mesetto, così forse poi cambiate idea 😉
Caro Beppe Grillo, la polemica è utile per animare il dibattito, diviene ridicola quando è fine a sè stessa. E’ questa l’impressione leggendo questo articolo che tra l’altro contiene analisi molto semplicistiche. La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo. E’ un dato di fatto che p.es. un albanese, per comprare un telefonino, deve spendere lo stipendio di un mese. Perchè allora restare, perchè non tentare la fortuna per assicurarsi la propria fetta di felicità? Senza contare che intere economie di paesi poveri si reggono grazie alle rimesse degli emigrati (p.es.: il Senegal o la stessa Albania)che in molte situazioni fanno ritorno in patria, e con i soldi guadagnati all’estero avviano delle iniziative locali aumentando il benessere del paese. Non basta quindi aumentare, come proponi tu, la quantità di briciole che noi ricchi concediamo a questi paesi per frenare i flussi migratori.Infine per quanto riguarda la quantità di immigrati presenti nel ns. paese ti faccio presente: 1) molti ns. anziani continuano a vivere a casa senza finire in ospizi tristi e degradanti (con gran risparmio per le casse statali) grazie alle badanti straniere; 2) molti insegnanti continuano a lavorare grazie al fatto che gli stranieri fanno più figli degli sterili italiani; 3)molte pensioni sono pagate dai contributi dei lavoratori stranieri; 4) il governo Berlusconi può dire di aver creato qualche centinaia di migliaia di posti-lavoro, grazie alla recente sanatoria delle badanti, fatta durante il suo governo (sic!). Le analisi complesse non vanno più di moda, però un pochettino di meditazione prima di scrivere credo sia necessaria, anche per un grande opinionista come te, caro Beppe! Saluti.
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
“La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo. E’ un dato di fatto che p.es. un albanese, per comprare un telefonino, deve spendere lo stipendio di un mese”.
Gentile Franceso, l’Albania non è il terzo mondo. Domanda: per far sentire meno frustrati chi vuol tentar fortuna attraverso scorciatoie ed abbandonare il proprio paese anziché rimoccarsi le maniche e farlo progredire, gli italiani dovrebbero accettare la veloce invasione che cancellerà la loro cultura nel giro di qualche decennio?
UN COMMENTO AL GIORNO LEVA L’EXTRACOMUNITARIO DI TORNO!!!
ribadisco anche oggi l’utilità di barche instabili e di mare mosso .
vorrei inoltre che quei morti pesassero come un macigno sulle coscienze di questo governo di pagliacci che illude non solo i poveracci ma anche i criminali.
P.S. tranquilli che il barchino di D’alema non affonda, difficile che cpiti a 1,7 milioni di euro di lamellare e carbonio.
chissà se ci paga le tasse o se è intestato a qualche coop?
credo che tu non sia attento alla cronaca comunque ti rinfresco la memoria:
– Pakistano uccide ragazza (sua figlia e la moglie lo difende);
– Magrebino violenta ragazza
– 2 Nord africani tentano di rapire BAMBINA a scopo sessuale
– Peruviano investe e uccide ragazza percorrendo UBRIACO contro mano l’autostrda
– Extracomunitario uccide pittore a brescia
– Cingalese uccide ragazza in chiesa
… continua…ecc.
e solo in questi giorni e di quello che si sa!!!
i metodi per entrare in italia regolarmente ci sono PER I REGOLARI invece quelli che trovano ripeto TROVANO 3000 dollari per entrare clandesitinamente (magari dopo molti tentativi e altrettanti dollari) possono solo essere persone che REGOLARMENTE NON POTREBBERO ENTRARE!!!
Gli AUSTRALIANI hanno risolto!!!
– avvistato barcone in acque internazionali
– gruppo d’assalto in elicottero
– con pilota di navi
– sbarcavano sulla nave
– ne prendevano il controllo
– la conducevano ed arenavano su un isolotto
– davano cibo e acqua per alcuni giorni e dichiaravano l’isolotto NON TERRITORIO AUSTRALIANO
e quindi che famo? dichiariamo lampedusa e pantelleria territorio non italiano?
forse il punto è che la posizione geografica(sfigata) dello stivale lo rende la naturale porta dell’europa per molti paesi poveri, no?
come qualcuno ha già scritto nei giorni scorsi, il problema c’è ma la soluzione non è chiudere la porta perché poi finisce che viene abbattuta…
Abbiamo sempre la Marina Militare, se qualcuno prova a buttare giù la porta bastano un paio di bordate e la voglia gli passa subito.
L’importante è che giornalisti e magistrati non lo vengano a sapere, i peggiori nemici dell’Italia si annidano proprio tra queste due ultime categorie.
Un saluto a tutti, rientro dopo 5 settimane di ferie nelle quali ho deciso di spegnere tutto:
niente telefono e telefonino,
niente posta, computer e e-mail,
niente radio e televisione,
niente giornali, riviste e libri,
niente politica, cronaca e informazione.
Non so niente di cosa sia successo in queste cinque settimane, al momento so solo che mi sono ritrovato la posta elettronica intasata… rimpiango i miei trascorsi di totale e interessante ignoranza e di clandestinità in patria.
che strano un padre italiano sgozza il figlio e si parla di tragedia….
chissà se quella ragazza nn si drogava col suo tipo ormai anti pakistano.
in effetti nn siamo poi così diversi da loro
ma a tutti quelli che scrivo avete mai visto come trattano le donne al sud italia?
un italiano nn ha mai violentato una donna?
cerchiamo almeno di essere più coerenti e di usare un pochino di materia grigia quando scriviamo in fondo se esiste il cervello a qualcosa dovrà pur servire
per chi nn guarda le cose con pesi giusti: ma vi pagano per dire ste cretinate?
qui nn ci sono i clienti di vanna marchi
Nel commento precedente ho dimenticato un pensiero eccolo….Volevo aggiungere credo che l’arrivo di persone extracomunitarie e la partenza di nostri connazionali debba essere meglio gestita, ma ciò non significa che chi arriva sia necessariamente un delinquente!
sul tema immigrazione pienamente d’accordo con Beppe;
-non pensa il ministro ferrero che questo esodo di massa sia un impoverimento di un continente africano in cui tutti questi giovani rappresentano una risorsa fondamentale?
-di fronte agli episodi quotidiani che vedono immigrati protagonisti agressioni sessuali, mi chiedo come pensano i catto-comunisti che le folle “maschili” che sbarcano sulle nostre coste possano soddisfare, tra le altre, anche le legittime pulsioni sessuali. Forse ricorrendo alle prestazioni del sesso a pagamento? o praticando l’astinenza che da noi nemmeno i parroci praticano?
Salve, ho letto i vari commenti
ma la mia domanda è un’altra
Ma la classe politica legge questi commenti ?
se la risposta fosse positiva (cosa molto strana) dovrebbero già essere tutti a casa.
se la risposta fosse negativa come è del resto allora dovremmo noi tutti emigrare xche’ il bello non è ancora arrivato.
Andiamo in Libano , ma a fare cosa?
Il governo Prodi non era il fautore del ritiro delle nostre truppe dalle zone di guerra?
Ma questa è un’altra storia.
Ciao Beppe,
ho letto i vari commenti
e vorrei sottoporti questa domanda:
Ma i politici leggono i commenti qui riportati?
Se la riposta fosse positiva allora dovrebbero già essere tutti a casa.
Se la risposta fosse negativa come penso, non credi che sia meglio cambiare aria, visto quello
che combinano?
caro grillo, dovevi immaginarlo che, con prodistrafalcionicompany al governo, l’italia sarebbe diventata ancor più oggetto di desiderio dei paesi poveri..
non disperare, tra non molto impareremo il corano ed indosseremo il burqa.
per la somma gioia di chi, ora al governo, vuole tutto questo.
grazie diliberto.. re degli imbe..lli.
un saluto a tutti.
Per qualche tunisino e qualche marocchino che entra in Italia adesso parliamo (anzi parli) di Burqa. chiedo un approfondimento in materia prima di parlare a vanvera. Il burqa non esiste nell’Islam e neanche nel Corano. Chi dice il contrario è IGNORANTE e l’ignoranza uccide…
Buon giorno, insegno in un Centro di Formazione Professionale della Lombardia i miei alunni sono composti per la maggior parte da extracomunitari, che dire sono loro che hanno voglia di studiare! la scuola ha un utenza particolare, sono di solito quei ragazzi che non riescono nelle altre scuole (gli italiani), gli stranieri vengono qui perchè dura 3 anni e poi possono andare a lavorare subito perchè hanno bisogno di soldi!
Questo lavoro mi ha offerto una grande opportunità entrare nelle case di popoli diversi di culture diverse, per scoprire che sono uomini e donne non differenti da noi e con i nostri stessi bisogni. Nella scuola dove lavoro i problemi maggiori nascono dagli alunni italiani intolleranti nei confronti dei compagni di classe extracomunitari più bravi di loro! Sono abbastanza giovane (33 anni) e di lavori ancora adesso ne faccio tanti e diversi per potermi mantenere perchè ciò per cui ho studiato non mi consente di arrivare a fine mese e la differenza che noto tra i miei coetanei è che pochi hanno voglia di sacrificarsi, sembrerà banale ma è cosi! Tutti vogliamo vivere da soli, guadagnare molto e possibilmente nessun sacrificio…. poi guardo i miei alunni tutti italiani e stranieri la mattina a scuola e il pomeriggio al lavoro… loro quelli dai lavori “umili”. Si umili ma fieri e capaci di dire non importa che lavoro fai tu vali perchè sei un uomo e non per il lavoro che fai!
Mio fratello è un “cervello in fuga” per avere un dottorato se ne è andato ed ha fatto bene (anche se a casa manca a tutti!), credo e penso fermanete che l’immigrazione e l’emigrazione siano molto importanti per conoscere e farci conoscere, un mezzo per comunicare,un mezzo evolutivo, ma se vengono vissute come invasioni anzichè scambi non serviranno che a farci stare male. Pensate a come stanno all’estero i nostri famigliari “i cervelli” esattamente come le nostre badanti, solo che a noi la loro emigrazione sembra più elegante! Non so bene che volevo dire ma l’ho detto grazie
è brava barbara, ti ricordi il film mery per sempre, centra sai i bravi ragazzi stranieri con tanta voglia di lavorare umilmente ci sono , ma il problema è uno su 100 sono 2/3 .
I padri insegnano che loro qui ci sono per i soldi e basta , cultura italiana, storia, gente, e tante altre belle cose non interessa, vanno alla tua scuola solo per aver un lavoro con meno possibile impegno, vedi stipendio , ma questo non centra con l’ integrazione.
ciao e buona fortuna
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
PS. ..e notate che meta’ dei tg nazionale ora chiama i clandestini “migranti”, mutuato da Radiopopolare… un vero lavaggio del “cervello”
Caro Grillo, riguardo all’immigrazione certe cose i vari partiti comunisti italiani le hanno sempre dette. Mi fa specie che una persona intelligente come lei se ne accorga solo adesso. Una volta in un comizio la sig.ra ministra L. Turco disse che le navi della marina militare anzichè andare a spasso per il mediterraneo potevano benissimo aiutare gli immigrati che si avventuravano in mare a bordo disgangherati barconi. Come vedi niente di nuovo sotto il sole. dopotutto li avete votati voi questi signori e adesso teneteveli. dimenticavo il deputato Russo Spena vi consiglio di segnarvi le sue perle ,è un pozzo di saggezza; lo sapete che si vanta di non aver mai lavorato? e di campare sulle spalle di tanti poveri stronzi?
ciao.
Svolgo un lavoro che spesso mi colloca in una posizione ostile nei confronti dell’immigrazione clandestina, che sicuramente ha un grosso peso all’interno dell’equilibrio sociale del nostro Paese. La situazione criminale di numerevoli provincie italiane peggiora o migliora a seconda dei flussi migratori, ed il problema non è certo di facile soluzione. Posso altresì affermare con convinzione che parte della responsabilità di tale situazione sia da attribuire ad un gruppo relativamente limitato di “GESTORI DEL LAVORO”, piccoli proprietari terrieri, agricoltori, industriali, ai quali giova e frutta collocare in posti di lavoro personale che non abbia convenienza ad uscire dall’ombra per denunciare condizioni di lavoro a dir poco oscene. Salari ridicoli, anche di 10 al giorno per un totale di 12 ore lavorative. Alloggi per i dipendenti composti da due locali, senza bagno e nei quali vivono anche 8 persone. Spero di avere reso l’idea, io non sono favorevole all’immigrazione incontrollata, ma non posso essere favorevole nemmeno a queste realtà. Non voglio fare ne politica ne demagogia, ne tantomeno puntare il dito contro alcuna fazione politica o credo ideologico, ma forse chi ci governa dovrebbe provare a risolverli certi problemi e non ad accrescerli. D’altro canto anche il cittadino che protesta contro questi “scomodi immigrati” dovrebbe forse a volte cercare di vedere oltre le apparenze e magari provare a capire che è il nostro sistema che forse agevola l’immigrazione clandestina. Un saluto a chiunque legga da andrea di Trento.
@ Nicola Ruggieri:
Il governo rpecedente ha cercato di metterci una pezza.
Orta gli extracazzi sono tornati ad essere arroganti e pressanti, sì in meno di 100 giorni.
Arrivano anche ad ammazzare la gente in chiesa.
(Cioè in terra consacrata, come si diceva una volta).
Che se la gente fosse un attimo più attenta ionorrridirebbe per il luogo ancor prima che per il gesto in sè.
Un CINGALESE, un extracomunitarion può scimmiottare l’essere cristiano, ma non lo sarà mai. La chiesa sbaglia a coinvolgere al culto questa gente.
Grazie Grillo,
Sei un grande!
Era ora che qualcuno dicesse queste cose pubblicamente!
Almeno ora se ne può parlare: fino ad oggi ogni volta che accennavo a queste argomentazioni ero tacciato di razzismo e fascismo da gente cha fa demagia senza ragionare.
fabio ponti 22.08.06 05:25 | Rispondi al commento
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Oddio, in soli 100 giorni è accaduto tutto questo? Non avendo avuto tempo di vedere i tg dell’homo ridens non sono più aggiornato.
Quanto ci manca Burlesconi! Ed anche la sua combriccola intendiamoci. Allora si che era una bella Italia. Vero?
Nicola
grazie a tutti quelli che la pensano come te e che sono ciechi (solo x non perdere la faccia)x averci donato un governo che ci sta portando sempre + verso la distruzione, al ridicolo e all’illogico.Quanto dobbiamo ancora sopportare questa situazione? Ci stanno rovinando l’italia e noi facciamo la figura degli smidollati!
ma quale integrazione!!!!!!
arrivano in italia sapendo bene che
1) non li mandano via mai
2) che avranno una casa gratis vedi liste per l’assegnazione allogi popolari su 100 case 73 per gli exstra comunitari le altre forse per gli italiani
3) evasione fiscale . aprono impre edili. commerciali, di tutto , non pagano tasse, fornitori, contributi ect,,, chiudono e riaprono a nome di un’ altro
4) scuola isee ( autocertificato dei reditti ) 0 euro quidi mensa a carico dei servizi sociali, rimborso spese trasporto autobus, libri gratis, migliori voti perchè non cappisco la ns lingua ,ma tante assenze, educazione e conoscenza ns storia e cultura, integrazione zero
5) l’ italiano,,,, conoscono il giusto , per presentare le domande per sussidi, aiuti , per essere dei parassiti perfeti…..
6) nella migliore dell’ ipotesi , sè nel loro paese d’ origine riescono a procurarsi 3./ 4 mila dollari per venire in italia , che fanno per vivere? mà!!!
7)se l’ africa , i paesi mediorentarili, europa dell’ est ect… l’ aids spopola, ma come si sono infettati? non di certo con la castità
8)le donne sanno benissimo che in italia esiste il problema della prostituzione, ma sono i loro stessi connazionali a gestire , organizzare il tutto e loro solo dopo che vengono fermate dichiarano ( poverine)!!!!!che sono stati ingannate, volentate , usate, schiavitù…. rimanevano a casa loro a vivere come sono abituate e non c’erano problemi per loro e per noi…
9) di conseguenza denuncia cosi hanno permesso di soggiorno, casa, lavoro, ect…
10) gli sbarchi a parte i bambini che le madri imbarcano perchè sono al minimo irresponsabili, per non usare termini giusti , non portarli a lampedusa, ma indietro in acque internazionali, e se il caso sparare come fanno con i ns pescherecci ,,,,,,,
integrazione, non interessa a loro , voglio soldi per comprarsi nel loro paese casa, con il bagno inquanto non sanno cosa sia prima di arrivare da noi, macchina, vestiti, il tutto per andare via il prima possibile.
Immaginate un imprenditore che prende alavorare 10 extracomunitari.
un extracomunitario (se è particolarmente stronzo) può arrivare a pagarlo anche 7000 euro l’anno al nero.
se dovesse prendere un italiano gli costerebbe probabilmente ( vedi tredicesima e ferie pagate ) comprese le tasse 27.000 euro.
io conti presto sono fatti 27mila meno 7mila fanno ventimila moltiplicato per 10 = 200 mila!!!!
Ora le capite le belle macchinone come si comprano?
Comincimo a mandare in galera certi personaggi e buttare via la chiave e poi vedete che si risolve anche il problema extracomunitai
carissimo sai che fanno quando aprono un’ impresa edile
1) tasse zero i soldi sono loro per comprarsi casa nel loro paese, vestiti di marca , maccina di lusso, evavione fiscale per loro non sanno cosa sia , non esiste pagare inps, inail, inquanto da vecchi la pensione italiana a loro non serve perchè non rimangono in italia che schersi !!!! in un paese dove le donne dicono e vivono in maniera normale( pensare, scuola, lavoro , figli, ect…)
2) concorenza sleale se non pago letasse applico i prezzi che voglio !!!!!!
3 i loro stessi operai sono sfrutati , usati e pagati malisssimo,
4) molti italiani pur di risparmiare i loro sudati risparmi , affidano i lavori a queste persone che se tutto va bene lavorano malissimo, sensa regole, sensa certificati, sensa fattura ectt…
5) grandi imprese edili sono vedi coop ( rosse, comuniste , integraliste, ) grandi ladri organizzati , con diritto di legge
varie ed eventuali a richiesta…
PRODI, FATTI MUSSULMANO…..
PRODI, DIFENDILI SEMPRE…..
PRODI, FATTI UN GIRO NELLE CARCERI E GUARDA QUANTI SONO…
PRODI, LEGGI LA CRONACA E GUARDA COSA COMBINANO..
PRODI, SPERO TANTO CHE TRE ROMENI TI CHIUDANO IN CASA E DOPO AVERTI PICCHIATO A MORTE TI FREGHINO SOLDI E LA MERCEDES CHE NOI ITALIANI TI ABBIAMO PAGATO!!
PRODI, SPERO CHE DUE MAROCCHINI VENDANO COCAINA TAGLIATA CON MERD. AI TUOI FIGLI.
PRODI, SPERO CHE UN ALBANESE VIOLENTI TUA FIGLIA IN PIENO CENTRO DI MILANO..
PRODI, PRENDI IL TRAM DIPO LE 23.00
PRODI, GIRA DI NOTTE A MILANO IN MEZZO ALLA MERD.A CHE AVETE FATTO VENIRE IN ITALIA.
PRODI, PROVA A FARTI UNA NOTTE DI PATTUGLIA A MILANO.
PRODI, COMPRATI UNA CASA DOPO UNA VITA DI SACRIFICI A MILANO IN VIALE JENNER E TROVATELA SENZA PRATICAMENTE VALORE DOPO 4 ANNI PERCHE’ E’ DIVENTATA UN ZONA DI TUOI AMICI MUSSULMANI, CHE NELL’ORA DELLA PREGHIERA BLOCCANO TUTTA LA VIA NON FACENDO LAVORERE I NEGOZIANTI E BLOCCANDO IL TRAFFICO.
PRODI, FAI COSTRUIRE LE MOSCHEE QUANDO LORO A CASA LORO CI FARANNO COSTRUIRE UNA CHIESA.
COSì PROVERAI UN PO’ DI QUELLO CHE PROVIAMO NOI ITALIANI.
E SPERO CHE QUANDO ANDRAI A DENUNCIARE I FATTI AI CARABINIERI, A PRENDERTI LA DENUNCIA CI SIA QUEL CARABINIERE CHE DA SOLO CHIUSO IN UNA JEEP SI PRENDEVA SASSATE E COLPI DI ESTINTORI DAL SOVVERSIVO CARLO GIULIANI!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
HAI GIA’ GOVERNATO E HAI GIA’ FATTO DISASTRI!!
IL TUO GOVERNO è PER GLI ITALIANI COME UN GIRONE DANTESCO!!
A CASA SUBITO!!
FABIO PONTI
PRODI, FATTI MUSSULMANO…..
PRODI, DIFENDILI SEMPRE…..
PRODI, FATTI UN GIRO NELLE CARCERI E GUARDA QUANTI SONO…
PRODI, LEGGI LA CRONACA E GUARDA COSA COMBINANO..
PRODI, SPERO TANTO CHE TRE ROMENI TI CHIUDANO IN CASA E DOPO AVERTI PICCHIATO A MORTE TI FREGHINO SOLDI E LA MERCEDES CHE NOI ITALIANI TI ABBIAMO PAGATO!!
PRODI, SPERO CHE DUE MAROCCHINI VENDANO COCAINA TAGLIATA CON MERD. AI TUOI FIGLI.
PRODI, SPERO CHE UN ALBANESE VIOLENTI TUA FIGLIA IN PIENO CENTRO DI MILANO..
PRODI, PRENDI IL TRAM DIPO LE 23.00
PRODI, GIRA DI NOTTE A MILANO IN MEZZO ALLA MERD.A CHE AVETE FATTO VENIRE IN ITALIA.
PRODI, PROVA A FARTI UNA NOTTE DI PATTUGLIA A MILANO.
PRODI, COMPRATI UNA CASA DOPO UNA VITA DI SACRIFICI A MILANO IN VIALE JENNER E TROVATELA SENZA PRATICAMENTE VALORE DOPO 4 ANNI PERCHE’ E’ DIVENTATA UN ZONA DI TUOI AMICI MUSSULMANI, CHE NELL’ORA DELLA PREGHIERA BLOCCANO TUTTA LA VIA NON FACENDO LAVORERE I NEGOZIANTI E BLOCCANDO IL TRAFFICO.
PRODI, FAI COSTRUIRE LE MOSCHEE QUANDO LORO A CASA LORO CI FARANNO COSTRUIRE UNA CHIESA.
COSì PROVERAI UN PO’ DI QUELLO CHE PROVIAMO NOI ITALIANI.
E SPERO CHE QUANDO ANDRAI A DENUNCIARE I FATTI AI CARABINIERI, A PRENDERTI LA DENUNCIA CI SIA QUEL CARABINIERE CHE DA SOLO CHIUSO IN UNA JEEP SI PRENDEVA SASSATE E COLPI DI ESTINTORI DAL SOVVERSIVO CARLO GIULIANI!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
HAI GIA’ GOVERNATO E HAI GIA’ FATTO DISASTRI!!
IL TUO GOVERNO è PER GLI ITALIANI COME UN GIRONE DANTESCO!!
A CASA SUBITO!!
FABIO PONTI
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Oddio, in soli 100 giorni è accaduto tutto questo? Non avendo avuto tempo di vedere i tg dell’homo ridens non sono più aggiornato.
Quanto ci manca Burlesconi! Ed anche la sua combriccola intendiamoci.Allora si che era una bella Italia, vero?
Nicola
TROVO INGIUSTO DARE TUTTE LE COLPE A PRODI, COME FOSSE AL GOVERNO DA 10 ANNI! BERLUSCONI NE HA REGOLARIZZATO 700.000, DANDO COSI’ IL SEGNALE CHE ALTRI POTEVANO VENIRE. LA BOSSI FINI NON HA IMPEDITO L’ARRIVO DI ALTRI IMMIGRATI: HA ALLUNGATO IL FERMO DA 30 A 60 GIORNI, RISPEDENDONE A CASA POCHE MIGLIAIA.
CERTO CHE ORMAI PER IMPEDIRE L’ARRIVO DI ALTRI CLANDESTINI OCCORRONO LE MANIERE FORTI. BISOGNA RESPINGERLI PRIMA CHE ENTRINO IN ACQUE INTERNAZIONALI, MA OCCORRONO MOLTE NAVI.
E LE PARROCCHIE? LA CARITAS? CON IL LORO MODO DI AGIRE LI INCORRAGGIANO A VENIRE. BASTA COMPRARE ROBA CONTRAFATTA, BASTA DARE LA LICENZA DI VENDITA AI MERCATI. ORMAI GLI STESSI IMMIGRATI REGOLARI CAPISCONO CHE NON SI PUO’ ACCETTARNE ALTRI. CHI NON HA CAPITO NON E’ PRODI MA RIFONDAZIONE COMUNISTA.
caro nicola, non dico che il nano sia stato bravo… dico che sono tutti dei pirla e questo in cento giorni sta facendo più cazzate del nano in anni…
vedi libano
vedi liberalizzazioni
vedi aumenti aliquota iva
ecc.. ecc… sveglia dove caz.o vivi!!
leggi la cronaca!!
Anche un oceano si chiama Pacifico, ma, lo dico per esperienza diretta e personale, quando s’inc..za, s’inc..za di brutto. Sono purtroppo d’accordo con te che con questa genìa di politici non serve protestare. Ora che si sono bene abbarbicati ai loro posti di potere, questi manco ci vedono, ci passano sopra come ruspe. Però, chissà! Oggi uno che s’inca..za, domani uno che protesta e forse alle prossime votazioni (sempre che non riescano a toglierci anche quelle) riusciremo a sfilargli la poltrona da sotto. Il guaio con questa gente è che per una poltrona che perdono, riescono subito a trovarne un’altra in qualche ente, provincia, regione, cooperativa o assicurazione. Li sbatti fuori da una parte e ti rispuntano da un’altra, ancora meglio pagati e riveriti.
Ciao anche a te.
Scherzi a parte mi associo, alla tua protesta ma con questi più che con gli altri temo non servirà protestare, lo scopo di tutto ciò e chiaro, per cui non sono i soldi, infatti, il problema per questi, quelli li fregano a noi, il problema e un nuovo fronte di gradimento elettoral,e e questo conta per questi più degli spiccioli di cui tu parli. Ciao
E’ un processo inevitabile, gli italiani anche se fossero costretti,comunque non lavorerebbero con la stessa motivazione di un extracomunitario, il quale si trova nella stessa condizione degli italiani di 50 anni fa.
Nella società italiana moderna che si è venuta a costituire, fare anche solo lo stesso lavoro del proprio padre è considerato comunemente un vero e proprio fallimento (a parte professioni di un certo livello ).Ed è per questo che ci sono tutti questi trentenni laureati che accettano il precariato per “non impegnarsi” affinchè gli venga dato prima o poi ciò che gli è stato promesso da bambini, implicitamente o esplicitamente: una brillante e prospera carriera da scrivania. Caro Beppe credo che sia il solito processo inarrestabile. L’Italia è stata sempre un terra di approdi, di passaggi, e anche di stanziamento di nuovi popoli. L’Italia è un territorio indifendibile, non possiamo far altro che assorbire gli arrivi e sperare che la nostra civiltà non ne venga stravolta in tempi troppo brevi. Fortunatamente qui a Napoli non se ne vedono tantissimi : qui ci sono ancora i Napoletani che aspettano di “approdare in Italia”…
In effetti hai ragione… tutte ste violenze non le avevo mai viste prima d’ora… Non avevo mai sentito dire che in Sicilia e in Calabria fidanzati (16 anni) gelosi uccidono ragazzi perchè guardavano la sua fidanzata Stupri e violenze non se ne erano mai sentite in lombardia o in veneto. Tutta brava gente… noi italiani.
Dante restiamo a vivere solo noi italiani nel nostro mondo fatato (o ovattato)
da laureato con un lavoro poco gratificante e mal pagato, dico sempre accidenti a quando non sono andato a 14 anni ad imparare un mestiere come l’idraulico, il piastrellista o l’elettricista! Gli amici di allora che l’hanno fatto guadagnano più di me, non hanno capi stressanti, fanno le ore che vogliono e non si devono scannare con i colleghi per quindici giorni di ferie…ed oramai sono piccoli imprenditori che mandano i dipendenti (spesso extracomunitari) e non si sporcano più le mani.
La mia povera nonna mi diceva di laurearmi perchè lo studio apriva le porte dei migliori lavori, portava soldi e considerazione sociale…peccato che oggi quelli con la terza media e con un mestiere sicuro guadagnino tre volte più di me e abbiano più considerazione sociale, in questa società dell’apparenza, perchè si possono permettere il suv, le ferie in posti esotici e di frequentare locali carissimi a differenza di quello che ha studiato…
se penso a quanti soldi TIRIAMO FUORI DALLE NOSTRE TASCHE per questi clandestini mi sorge un dubbio………..non è che prima o poi ci vengono ad arrestare con l’ accusa di favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina?
a parte le stupidaggini dico che questo è un grave problema e che bisogna trovare una soluzione al + presto……….questi non devono piu’ venire ……..in un modo o nell’ altro !!!!!!
i buzzurri italiani erano di tutte le parti: gran parte erano siciliani perchè in maggior numero ma tra i bifolchi di casa nostra nell’isola dei Cavalieri c’erano anche napoletani, romani, toscani (che come rozzezza forse sono al top, fosse solo per le bestemmie e le parolacce), milanesi e persino i piemontesi
Ricordo che qualche tempo fa chi si pronunciava contro l’immigrazione, si pronunciava contro l’immigrazione e basta. Nell’ultima campagna elettorale, “immigrazione” è stato sostituito, nei proclami di chi ufficialmente parrebbe dissentire, dall’espressione “immigrazione clandestina”. Può sembrare una cosa da poco, un dettaglio insignificante, ma così non è — con quella nuova espressione si apre di fatto la strada alla discrezionalità più assoluta da parte degli eletti, indipendentemente dalla volontà degli elettori. Come? Semplice: mentre un immigrato rimane un immigrato, indipendentemente dalle interpretazioni, un immigrato “clandestino” cessa d’essere tale qualora le leggi vengano modificate ad hoc, con regolarizzazione, allargamento delle condizioni d’accesso e così via. Stesso ragionamento vale per l’aggiunta al termine “immigrato” dell’attributo “extracomunitario”: man mano che la Comunità Europea s’allarga, molti extracomunitari mutano il loro status in cittadini dell’Unione, assurgendo di fatto ad uno status che, dal punto di vista legale, è completamente diverso.
L’immigrazione è un dramma principalmente per la sua consistenza numerica e per come influisce sull’equilibrio tra un territorio e coloro che su quel territorio dimorano.
Salve, sono uno di quei “giovanotti” italiani che il simpatico imprenditore edile sta cercando!
per dieci mesi ho lavorato come “operaio di cantiere archeologico” in uno “scavo di emergenza all’interno di un cantiere edile dove dovevano sorgere delle palazzine d’appartamenti. il committente era un costruttore edile, il committente del costruttore edile era una coopoerativa, il committente della cooperativa non lo so chi era ma tant’è! con me hanno lavorato molti laureati in Archeologia con anni di scavi accademici alle spalle, tutti operai anche loro. C’erano anche degli stranieri alcuni regolari altri no. il nostro lavoro era inquadrato come prestazione occasionale, ogni tre mesi l’assegno che ci veniva elargito proveniva da una società di comodo diversa. 6 giorni a settimana, il sabato lavori; niente malattia, se vai ti pagano se non vai non ti pagano; niente ferie retribuite; niente liquidazione; niente abiti da lavoro; niente scarpe da cantiere, te le dovevi comprare; 30 minuti per mangiare; se piove non si lavora e non ti pagano;
la paga: 32 euro al giorno!!
768 euro al mese se non piove. e piove!!
forse devi esserti fatto il sahara abbarbicato a un camion sgangherato con una latta d’acqua come unica possibilità di sopravvivenza e poi devi essere rimasto alla deriva su un barcone al largo delle coste italiane senza acqua e senza cibo buttando a mare quelli che via via sono morti per pensare che ne valga la pena.
ERVIN per l’amor di dio basta con i tuoi numeri sugli ebrei e con le tue cazzzzzzzz.
Non ne posso più. Giuro che vengo in Toscana, ti trovo, ti sparo, ti faccio a pezzi e ci faccio una saponetta. Ma si può sapere che cosa vuoi dimostrare? Che il genocidio degli ebrei non c’è mai stato?
ECCCHISSENEFREGA.
Monta su una autoambulanza, salva un giovene brufoloso motociclista che pieno di alcol si è schiantato su di un muretto e ti rispetterò di più……………per favore basta, mi stai annoiando….davvero.
Avrei un paio di domande da rivolgere al nostro signor ministro dei trasporti a seguito della sua breve comparsata a Lampedusa. Innanzi tutto che c..zo c’entra il ministro dei trasporti con il problema dei clandestini, problema che è semai di pertinenza del ministro degli interni, della forza pubblica, della Marina o quant’altro, ma certamente non del dicastero dei trasporti. A meno che non sia andato per studiare la fattibilità di un progetto che preveda l’istituzione di navi di linea regolari per andare a prendere i clandestini a direttamente a casa loro, vista la vetustà delle ultime imbarcazioni con cui vengono ad onorarci della loro presenza e che rende questi loro recenti viaggi un po’ più disagiati. (Ma come fanno quei clandestini che, quando vengono soccorsi, sembra che stiano esalando l’ultimo respiro e con un esile filo di voce raccontano che erano alla deriva in mare da non meno di 5 giorni, ma hanno la barba rasata da non più di uno o due giorni. Riusciamo a farci ridere dietro proprio in tutti i modi!). Per tornare al nostro signo ministro dei trasporti, da chi è stato autorizzato, lui che è appunto ai trasporti, a promettere, per iniziare, 10 milioni di euro per il problema dei clandestini? Perchè non gioca con i suoi trenini, dove avrebbe molto ma molto da fare, e non la smette di rompere le scatole in cose su cui il suo ministero non ha competenza! E ci dica ancora, signor ministro: questi 10 milioni di euro, per cominciare, da chi ha intenzione di prelevarli? Dall’Alitalia? O più facilmente dai pensionati magari al minimo? O taglieremo i fondi per la ricerca sulle malattie dei bambini? O magari chiuderemo qualche altro ospedale? Volendo si potrebbe anticipare una bella amnistia, già prevista, e liberando qualche altro migliaio di criminali, si potrebbe risparmiare sulle carceri chiudendone qualcuna. Ma sono sicuro che le idee non le mancano. E magari contribuirà anche lei prelevando dal suo misero stipendio di parlamentare una decina di euro a rate
bisogna farli stare a casa loro che ci staranno meglio che vivere qua’,aiutarli la’ a vivere in condizioni decenti,che non vuol dire come da noi ma come si vive da loro,con le loro usanze e tradizioni;ma in condioni di sanita’ ,istruzione e … migliori.Non invogliarli a scappare ingrassando i nuovi negrieri per un posto in una carretta del mare,e arrivare qui’ ad ingrassare i nuvi padroni.E’ vero per che certi lavori nn si trova nessuno ma sono lavori da sfruttatori autorizzati dalla mancanza di controlli oppure da leggi ad personam.Non si puo’dire come stanno dicendo alcuni ministri oppure come e’ nel programma di dare la cittadinaza dopo pochi anni e’ incitare alla fuga,a rischiare la vita,a far guadagnare i criminali.Bisogna aiutarli a casa loro per non farli scappare in massa.Ma prodi o ferrero sono mai andati in giro nei quartieri a rischio e guardare la gente in faccia?sembrano tutti sereni e tranquilli secondo loro?Hanno visti come salgono i prezzi delle case e degli affitti visto che vivendo in 4 o piu’ famiglie sotto lo stesso tetto possona pagare qualsiasi cifra,e’ questa la societa’ che vogliono,diventeremo noi stranieri per avere la casa popolare o aiuti a pioggia?Intere zone sono colonizzate da intere tribu’ e’ questo che voliamo o che prodi vuole’Questa nn e’ solidarieta’ e’ -s t u p i d i t a’-
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Non so se i ragazzi italiani non vogliono più fare certi lavori, pero’ vi riporto un fatto di cui sono stato testimone.
Per lavoro giro spesso in grandi aziende agricole e vitivinicole; un giorno leggo sul quotidiano locale un annuncio dove si cercavano ragazzi/e per un lavoro stagionale (4 mesi), contributi pagati, assicurazione, insomma tutto in regola e scopro che a pubblicarlo era un’azienda che conoscevo bene.
Qualche tempo dopo ne parlo col titolare il quale, nonostante l’annuncio, era riuscito a trovare due albanesi e un senegalese ma non un ragazzo italiano.
La paga giornaliera? Circa 60 euro!!
Adriano Brasiliano 21.08.06 19:15
Vedo ADRIANO che anche a te non piace la MORALE e vai diritto al succo 🙂
il sottoscritto di professione fa l’imprenditore edile , e ti posso assicurare che anche nell’edilizia si pagano quelle cifre 🙂 .
In poche parole un ragazzo con la testa a posto pur non essendo specializzato capomastro porta a casa 1.300 1.400 euro al mese senza fare straordinari .
Oramai nei cantieri edili la fatica è relativa visto le attrezzature disponibili ,ma purtroppo non si trova uno straccio di giovanotto pronto a sporcarsi le mani in cambio di un’ottima retribuzione che gli consentirebbe di vivere bene 🙂
Noi imprenditori a volte siamo obbligati a prendere in prova nord africani o romeni ,tra questi ultimi se sei fortunato becchi il giovane in gamba e che merita ,tra i nord africani invece ,la percentuale si abbassa notevolmente e non chiedete a me il perchè .
Fatto sta che stiamo lasciando il ricco settore dell’edilizia in mano agli immigrati ,purtroppo non sempre competenti 🙂
…forse sei uno dei pochi imprenditori onesti….perchè quelli che lavorano e fanno lavorare in veneto…..assumono manovalanza straniera facendoli lavorare per poco, poi gli extracomunitari si mettono in malattia 4 mesi e ritornano in “gruppo” a pretendere soldi e di più, se non li danno……guai. Questa è una prassi frequente degli stranieri -gang con gli imprenditori, come si dice :- il pizzo. D’altronde che dirvi…..ve la siete cercata”! Se lavorereste in regola e a legge non succederebbe!!! ….ma i soldi per qualcuno sono sopra tutto e tutti!!!
…forse sei uno dei pochi imprenditori onesti….perchè quelli che lavorano e fanno lavorare in veneto…..assumono manovalanza straniera facendoli lavorare per poco, poi gli extracomunitari si mettono in malattia 4 mesi e ritornano in “gruppo” a pretendere soldi e di più, se non li danno……guai. Questa è una prassi frequente degli stranieri -gang con gli imprenditori, come si dice :- il pizzo. D’altronde che dirvi…..ve la siete cercata”! Se lavorereste in regola e a legge non succederebbe!!! ….ma i soldi per qualcuno sono sopra tutto e tutti!!!
Grande Beppe come al solito si sono pienamente D’accordo che per fermare L’emigrazione, e giusto farlo allorigine , aiutandoli nel loro paese e , quando sento alla radio che cercano i clandestini in mare, scusate ma mi viene da ridere ……………ciao a tutti steo
Sono sconcertato dalla mancanza di una reazione concreta (da qualunque direzione politica provenga) nei confronti di una piaga come quella dell’immigrazione. Non solo non esistono contromisure efficaci, ma anzi vengono approntate agevolazioni per l’integrazione. Sono dell’avviso che evidentemente non sia stata individuata l’effettiva portata del problema.
Mi sento estraneo nella mia stessa città. La città dove sono nato e nella quale i miei parenti si sono rotti la schiena per crescermi.
Non venitemi a raccontare che i giornali danno risalto soltanto agli episodi criminosi compiuti da extracomunitari. E anche se fosse? Per caso queste stesse testate si inventano i reati? No. La verità è che ai delitti di un Paese ridicolo e celebre per le sue contraddizioni (penali) si assommano tutti quelli compiuti dagli immigrati. E non mi importa comprendere il loro disagio sociale ed economico alla luce del quale valutare il loro comportamento, mi preoccupo del disagio mio e di altri concittadini inermi vittime della circostanza.
Possibile sia così assurda da intuire la necessità di adottare una politica adeguata per contenere il fenomeno? Possibile che le nostre risorse siano destinate a disperati che spillano aiuti in cambio di illegalità? Possibile subire l’arroganza e la presunzione dei nuovi venuti? Possibile essere a tal punto un popolo di pecoroni?
In fondo ce lo meritiamo, se siamo così inetti da lasciarlo permettere. Siamo i soli responsabili.
Lo riportava nelle sue cronache anche il Conti nel ‘700 a proposito dei fiorentini, che senza opporre la naturale resistenza accettarono le angherie dei Lorena sul trono di Toscana.
Mi dispiace per voi, miserabili e affranti esuli del mondo, ma per noi, italiani, chi diavolo si dispiace?
Voglio concludere che voto a sinistra da quando ne ho il diritto.
E che il solo pensiero della mia impotenza di fronte all’emergenza mi procura un istintivo desiderio di bestemmiare fino a esaurire il fiato.
Con quello che sta succedendo a lampedusa, il ministro dice che bisogna stanziare altri 10 mln di euro per il pattugliamento della zona. Ma per che motivo!! Pattugliare la zona per trovarsi di fronte a tragedie già avvenute. E quando arrivano a lampedusa li accogliamo, come se piovessero dal cielo o grazie a qualche miracolo, e li accompagniamo a destinazione (cioè in italia) a fare cosa non si sa, ma tanto ci pensa la sorte. Sappiamo da dove partono e quanti sono, ce lo dicono quelli che arrivano. E allora perché non la facciamo finita?? Visto che “ci servono” “se ci servono” perché non andiamo a prenderli prima che partano con le carrette, e li portiamo di qua. O è la speranza in una “selezione naturale” che ce lo impedisce?? La smettiamo con questi gesti da struzzo, con questa demagogico ipocrita buonismo e facciamo qualcosa di serio per vedere se abbiamo veramente le capacità, le possibilità, la mentalità, la necessità di accogliere questa gente . . .
Per salvere l’Italia, gli italiani, la nostra sicurezza ma anche per i reali diritti di quegli immigrati (alcuni) che vengono qui per lavorare veramente….dovremmo scendere in Piazza per dimostrare quanto siamo veramente stufi di essere presi in giro così da questi extracomunitari che ci sbattono in faccia i loro “diritti” (che poi non hanno) fregandosene invece della cultura del paese che li ospita.
Non mi interessa più un fico secco della loro religione, delle loro tradizioni, della loro lingua etc, etc….se vengono qui devono essere prima di tutto loro ad adattarsi a noi!!!…se non voglio se ne stanno a casa…mi dispiace ma non ne posso più di avere notizie di: rapine, stupri, assasini, risse, abusi, furti, etc…ad opera di questa gente!!! E soprattutto al NORD abbiamo paura!!!
Io non so dove vivano questi cavolo di politici ma sembrano non accorgersi di nulla….probabilmente queste notizie non arrivano fino ai loro attici in Piazza di Spagna.
Proporrei anche di inviare al ministro Ferrero una bella raccolta degli articoli che compaiono sui nostri giornali quotidiani? Che ne pensate ??? …e magari aggiungere delle nostre esperienze personali….raccontare come noi alla fine siamo sottomessi alle loro violenze.Ormai gli Italiani hanno soprattutto doveri ma pochi diritti, gli extracomunitari, invece, poverini, hanno molti diritti e pochi doveri!!!
Per esempio, io devo pagare il biglietto del treno e se mi dimentico di obliterare mi arriva subito la multa che dovrò pagare….loro non pagano il biglietto e non pagano neppure la multa (dicono di non avere nè soldi nè documenti) e in più si prendono gioco del controllore che li minaccia di chiemare la polizia!!!
Queso è solo uno dei tanti esempi…..SONO STUFA E DISGUSTATA!!!!
Perché ai pacifisti di colpo piacciono tanto i soldati?
Perché non stanno nella pelle all’idea dell’Italia in guerra?
Se volete i nomi dei pacifisti o pacifinti, eccoli: Diliberto, Pecoraro Scanio, Cento, ma perfino Casarini e Agnoletto, i centri sociali dal Leonkavallo in giù o in su, fate voi.
Logico. 1) Sarà una guerra contro Israele.
2) Toglierà le nostre truppe dall’Afghanistan, dove – volere o valare – è difficile non scontrarsi con i talebani o Al Qaeda.
I soldati italiani partiranno. Saranno 3500 circa. Non stiamo parlando di militari con le tute pitturate di arcobaleno come desiderava Bertinotti, e con i fucili caricati a petali di rosa, secondo lo slogan dei fricchettoni. Avranno carri armati. Addirittura saranno dotati di aerei negati a Kabul.
Ho la strana impressione che prodi e compagni ( fatto salvo tonino di pietro ) si stiano dimendicando dei problemi dei cittadini italiani( gli stessi che prima delle elezioni non arrivavano a fine mese ed erano precari ).
Sembra sia più importante occuparsi degli immigrati,dei libanesi e israeliani etc.
A noi italiani chi ci aiuta? E’ il sud italia che fine farà?
Bloccate le frontiere ,risolvete prima i problemi dei cittadini italiani e dopo quelli degli immigrati. E’ semplicemente una questione di priorità!
“CAGLIARI – Ore di incredibile violenza sul corpo di un indifeso ragazzo cinese di 17 anni e poi lo sfregio finale della decapitazione e il tentativo di dare in pasto il corpo ai maiali per nascondere le tracce del delitto. E’ successo in Sardegna, a Villasimius, un centro turistico sulla costa sud-orientale dell’isola. Protagonista Francesco Loi, di 28 anni, un giovane del quale i coetanei temevano la forza fisica e gli scoppi di violenza.
Fermato dai carabinieri che indagavano dopo la scoperta del corpo di L. S., originario della regione del Fujian, da alcuni anni residente in Sardegna e studente all’istituto tecnico di Villasimius, Loi ha fatto parziali ammissioni, aprendo uno squarcio nella cortina di silenzio nella quale ha tentato poi di chiudersi quando ormai gli specialisti del Ris dei Carabinieri stavano ricostruendo quanto aveva fatto.
Loi, secondo i carabinieri, ha infierito per almeno quattro ore sul corpo del ragazzo, utilizzando una pala, un piccone e un seghetto, prima di abbandonare il cadavere e la testa poco lontano da una porcilaia dove, come avrebbe confessato, aveva in realtà intenzione di gettarlo. Disturbato da qualcosa l’uomo, originario di Elmas ma da tempo residente a Villasimius, si è allontanato senza completare la sua opera di occultamento delle prove.”
Perché ai pacifisti di colpo piacciono tanto i soldati?
Perché non stanno nella pelle all’idea dell’Italia in guerra?
Se volete i nomi dei pacifisti o pacifinti, eccoli: Diliberto, Pecoraro Scanio, Cento, ma perfino Casarini e Agnoletto, i centri sociali dal Leonkavallo in giù o in su, fate voi.
Logico. 1) Sarà una guerra contro Israele.
2) Toglierà le nostre truppe dall’Afghanistan, dove – volere o valare – è difficile non scontrarsi con i talebani o Al Qaeda.
I soldati italiani partiranno. Saranno 3500 circa. Non stiamo parlando di militari con le tute pitturate di arcobaleno come desiderava Bertinotti, e con i fucili caricati a petali di rosa, secondo lo slogan dei fricchettoni. Avranno carri armati. Addirittura saranno dotati di aerei negati a Kabul.
Bravo Grillo! Finalmente leggo cose “sensate” sull’immigrazione. Sottoscrivo …quasi tutto. Purtroppo(…ahimè, da elettore di centro-sinistra ma solo come il male minore)hai ragione sulla demagogia che si fa su questo tema e ancora di più su quella che purtroppo è un’utopia.Cioè di mandare soldi per lo sviluppo e non armi nei paesi di questi poveracci che così magari starebbero a casa loro e non rischierebbero di annegare sulle carrette del mare…
Speriamo per il futuro che magari non rimanga almeno in parte un’utopia se no per i paesi ricchi saranno c…i amari con un esercito sempre maggiore di disperati che preme alle porte.
Continua così grillo parlante che ce n’è bisogno.
Vorrei solamente far notare che negli ultimi giorni il prezzo del petrolio è nettamente calato, anche grazie alla fine del conflitto tra Libano e Israele.
Tuttavia il prezzo della benzina è in aumento, la domanda che mi pongo e alla quale non riesco a dare risposta è come questo sia possibile?
A chi vanno in tasca tutti questi soldi?
Non sarebbe ora, (viste le disastrose condizioni della nostra economia), di smetterla con queste stupide speculazioni?
Signor Grillo porto questo fatto alla sua attenzione perchè, in quanto comico, sono sicuro che lei riuscirà sicuramente a dare una spiegazione logica a questo fatto.
IN RISPOSTA AL COMMENTO SU MALTA:
Intanto se non ci fossero gli italiano che vanno in vacanza a Malta penso che i tuoi amici se ne tornerebbero subito a casa. E poi se non lo sai i maltesi riforniscono di benzina i barconi degli immigrati africani per toglierseli dalle palle e farli arrivare in italia.
Guardiamo le cose a 360° quando parliamo di una cosa, soprattutto se vogliamo confrontare uno staterello di 400000 abitanti con uno di 60000000 di abitanti. Se cerchiamo di confrontare situazioni di stati simili a noi come dimensione ci accorgiamo che poi non stiamo così male. Sennò seguiamo tutti il tuo consiglio e andiamo a vivere in lussemburgo e vediamo quanto ci mette a diventare una merda di stato. Approposito, sono appena tornato dalla Spagna, e non erano certo gli italiani a rompere le palle con i popopopo, semmai erano i francesi ke scassavano con italiano bastardo e zidane.
Le critiche costruttive sono giuste, ma non critichiamo a gratis solo perchè l’erba del vicino è sempre piu verde.
Ho finito
Ciao Beppe
Innanzitutto può vergognarsi colui che ha votato x il centrodestra! Si ha visto che bel futuro che abbiamo grazie alla destra, fatto di lavoro precario e tant’altro!
Non ho mai visto la classe dirigente a pensare per gli operai!
Beh lasciamo perdere, se uno è convinto lasciamogli la sua convinzione!
Io penso ke sia giusto aiutare gli immigrati nel loro paese, sfruttando le risorse che hanno!
Grazie!
Grillo sei un mito!
Ciao
AHAHAHHAHAHAHAAHAHHA e chi mettevi su? Sia Fini che Casini che il neanderthel Calderoli hanno il braccio di Silvio nel c..o e fanno e dicono quello che vuole lui, chiunque voti a dx voti un lecchino del mafioso di Arcore AAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAA C…IONE !!!!
Io sono di BRESCIA : non se ne puo’ piu’ dei DELINQUENTI IMMIGRATI !
BASTA !
Ormai il Giornale di Brescia ogni giorno DEVE scrivere di episodi VIOLENTI di gente che arriva da noi sperando di lavorare, ma in REALTA’ esporta dal proprio PAESE DELINQUENZA !
5 Anni per essere ITALIANO ????
VERGOGNATEVI ! Ce ne vorrebbero almeno 15 e fatti da persone PERBENE !
RIMANDIAMOLI tutti A CASA loro SE NON SI INTEGRANO, A CASA !
GRAZIE PRODI, PER QUESTI PROBLEMI CHE CI HAI DATO : gli extracomunitari non vedono l’ ora di arrivare in ITALIA, quelli che erano in GALERA hanno invaso le nostre citta’ e quelli che ci SONO SPERANO sempre nella nostra in-GIUSTIZIA per farla FRANCA !
FOGGIA. Ha tentato di sequestrare una bambina di appena sei anni che stava giocando davanti alla propria abitazione ma è stato bloccato da un carabiniere della Compagnia di Foggia: un cittadino di 52 anni, originario della Romania, è stato arrestato ieri in tarda serata a Torremaggiore. L’uomo, privo del permesso di soggiorno, sarebbe riuscito nel suo intento se le urla della piccola non avessero allertato il padre, che si è scagliato contro l’immigrato.
Poi è intervenuto il militare che si trovava nel paesino di cui è nativo. Il rumeno, sottratto all’ira dei parenti della bimba e di numerosi residenti, è stato accompagnato nel Comando Carabinieri di Foggia. L’accusa è di tentato sequestro di minore. Non sono chiari i motivi del gesto: date le condizioni economiche si esclude la pista del sequestro a scopo estorsivo. L’uomo era in evidente stato di ebbrezza alcolica. Ciò lascia pensare che volesse abusare della piccola.
caro signor violani, se vogliamo citare i singoli casi, si puó andare avanti delle ore. mi sembra che a foggia e nel sud in genere i fatti da deplorare siano da sempre perpetrati dalla mafia, per cui non andiamo a cercare i singoli casi, seppur deplorevoli, di stranieri. questa é la mia opinione, da emigrato.
Il fatto che ci sia la mafia non significa che dobbiamo importare altri delinquenti.
E poi almeno la mafia i bambini li rispettava.
La fortuna di quel bastardo è che l’hanno preso i carabinieri:dovevano lasciarlo alla gente..
Beppe,
sono appena tornato da Malta, piccolo staterello che a prima vista e per luogo comune passa come un microstato “mediamente sviluppato”.
Ti dico prima quello che ne ho riportato
1) la popolazione è trilingue
2) la moneta locale vale un’esagerazione a prima vista ma i prezzi sono più bassi che da noi
3) dilaga la sporcizia per le strade
4) servizio di autobus efficientissimo anche se con bus inglesi di antan
5) cortesia e gentilezza ormai dimenticate da noi
6) popolo bacchettone (le vecchie generazioni)
7) bella gioventù e spensierata
8) non ho visto prostitute, tossicodipendenti e venditori abusivi
9) si mangia male se vai nei locali a gestione inglese, bene se vai dai maltesi
10) locali quasi tutti gratis e con la consumazione che al massimo costa 1,5 lira maltese (3 euro). Si paga solo qualche discoteca ma a prezzi onesti (max 10 euro) e non ci sono le scene di quelle italiane (liste,entrate gratis per amici o ragazze troie,selezioni esagerate,privè)
gli italiani si sono fatti presto detestare da tutti, grazie a quel popopopopo cantato in continuazione, lo sbattere in viso la vittoria al mondiale a francesi e tedeschi come se si fosse vinta una guerra, i soliti modi caciaroni di approccio alle ragazze straniere, che hanno cominciato ad evitarci per principio. Se approcci una ragazza fidanzata straniera, il suo ragazzo te lo fa notare baciandola o dicendotelo; l’italiano chiama gli amici per fare a botte
considerazioni a parte, sono rimasto sorpreso dalla presenza di numerosi ragazzi e ragazze italiane EMIGRATE a Malta alla ricerca di una vita migliore che da noi. Ho conosciuto una ragazza che, stufa di fare 12 ore in ufficio per una paga misera, lavora felice come guida turistica;un ragazzo che in Italia lavorava in un call center di una compagnia telefonica (paga misera, lavorare i fine settimana e le festività, ferie concesse col contagocce e dopo zuffa con i colleghi) se è andato ad aprire un chiosco nella zona turistica…
VINCERE UN MONDIALE E’ MEGLIO CHE FARE E VINCERE LA GUERRA…
Gli italiani di cui parli tu erano, sicuramente MERIDIONALI, perche’ anche io viaggio molto e quando ci sono i meridionali, me ne vergogno e non perche’ sono razzista , ma perche’ vedo la differenza tra un bresciano o milanese in TRASFERTA ed un napoletano o palermitano …
Basta che comincino a NOTARE che sbagliano, invece che TACCIARE di RAZZISMO chi glielo fa notare : il colpevole e’ PINOCCHIO , non il grillo che critica …
BRESCIA. Fermato a Brescia in Corso Magenta, Wimal Chamila Kumara (detto Camillo) Ponnamperumage, indagato per l’omicidio di Elena Lonati, la ragazza trovata uccisa a Mompiano, un quartiere residenziale alla periferia di Brescia.
La ragazza – secondo quanto riferiscono qualificate fonti investigative – è stata legata mani e piedi con del nastro isolante per essere avvolta in tre sacchi bianchi di cellophane lungo la scala che porta al pulpito dell’edificio di culto. Sul collo sarebbero stati trovati evidenti segni di strangolamento, ma nessun segno di polpastrelli.
Elena è dunque stata «incaprettata», piegata su se stessa e legata con del nastro adesivo stretto forte intorno al collo, collegato agli arti in modo da provocarne lo strozzamento. Per questo gli nvestigatori parlano di strangolamento e non di strozzamento e sono convinti che la ragazza sia morta dopo una lunga agonia. Versione che contrasta in modo decisivo con quella fornita dal giovane cingalese ai parenti e riferita dal parroco, don Cesare Verzelletti..
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Scusa se sono intervenuto nella discussione.
Spero,comunque,di essermi riuscito a spiegare.
Non è facile spiegare i comportamenti dei “giuda”.
buona serata
X joseph pane 21.08.06 19:17
Scuse credo proprio, non necessarie gli interventi se corretti sono sempre costruttivi.
I GIUDA non hanno COLORE ne PARTE, hanno INVECE
facce di FALSI AMICI, nonchè di IPOCRITI di professione, pronti a vendersi pur di ottenere un vantaggio.
Per fortuna, la storia insegna, che poi, pagano tutti, e spesso nel modo peggiore per loro, facendo, appunto, una brutta fine.Ciao
Francesco
Non sarà una grande soddisfazione per le vittime delle loro azioni ma è meglio di niente
Eh si, vallo a spiegare a quelli che vedono negli extracomunitari e nel nostro sistema il nostro e loro futuro.
Ti risponderanno che la svizzera fa schifo, che erano i bankieri di Hitler ecc…
Ma la Svizzera, qnella persona dei doganieri, se non ti fa entrare ti lascia oltre il confine nello stato da cui stai arrivando. E noi? Li lasciamo in acqua?
@@
Il vero FELLINIANO grido(amarcord) era:
Voglio una donna!
Grande l’attore siciliano….sulla pianta.
Grande Fellini.
Grande Gradisca.
Grande la tabaccaia e grandissimi i ragazzi.
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Più stramiliardari,meno ceto medio,meno tutto.
Non ci son balle che tengono.
Non possiamo,nell’era moderna avere persone più ricche dei loro Stati.
Ho letto quello che ha scritto giangi e quello che tu gli hai scritto,scusami se mi sono permesso di intervenire.
P.s.
Nel suo discorso Fidel Castro non chiedeva la benificenza:Chiedeva giustizia.
Giangi scusami anche tu.
Giusto per curiosità:
fa differenza che l’abbia violentata per un ora invece che per venti minuti?
Certo, si fosse sbrigato in due minuti, magari non gli addebitavano il sequestro di persona.
Ma secondo me la differenza è indicativa del fatto che siamo tutti un po’ cechi, o sbaglio?
L’altra cosa è lo stupido senso di oltraggio se uno di LORO fa del male a uno o (peggio ancora) a una di NOI. Io mi sento oltraggiato quando un essere umano si comporta così. Punto.
Innanzitutto ringrazio Liliana per l’attenzione, e spero, un po’ di apprezzamento non tanto per le mie idee, condivisibili o meno che siano, ma almeno per il modo di esprimerle. Grazie ancora.
Per Socrate I :
lo scopo del Blog, SECONDO ME, grazie al , per me, simpatico Grillo; è di permettere a ciascuno di comunicare, nel modo e con i termini che crede, sempre nel rispetto del buon gusto e ove sia possibile mantenendo anche nei termini, sia pure, scherzosi un minimo di buona educazione il suo pensiero, in linea con l’argomento del giorno, tollerando eventuali defezioni dal tema, solo in caso di, importanti o interessanti, argomentazioni che possono essere utili a chiarire concetti generali che normalmente fanno parte delle discussioni frequenti nel Blog.
Per questo ho inteso rispondere a Socrate, che ringrazio, per aver affermato la sua concreta intenzione di disquisire sull’argomento trattato, dandomi la possibilità di cimentarmi, non tanto
nell’esporre la mia opinione, cosa in vero del tutto trascurabile se fine a se stessa, ma nel cercare terminologie e forme letterarie in grado di esprimere i concetti in modo il più comprensibile possibile, per chi ha voglia di leggerle. E’ questa una invidiabile capacità di chi scrive per professione, cosa haimè che non è il mio caso, anche se mi piacerebbe.
Termino dicendoti che non di buoni o cattivi si tratta ma della intima e profonda natura umana che, pur distinguendoci dagli animali, ha lasciato nel profondo del nostro io, l’istinto che rende l’animale egoista nel tentativo di sopravvivere, a noi a quell’istinto è stata aggiunta l’intelligenza che ce lo fa usare ancora oggi purtroppo in modo inappropriato, da quì una delle imperfezioni più difficili da correggere.
Questa è sempre , una mia opinione.
Anche se ci guadagni zero euro, è sempre troppo per le stupidaggini che scrivi, alle cretinate come le tue si passa sopra dopo due sillabe. La tua è una missione fallimentare, non sei in grado di disinnescare il blog di una virgola.
Poniamo il caso che secondo uno studio sociologico l’ 80% degli immigrati clandestini sono dei delinquenti. Prima di tutto bisogna sapere come si è arrivati a contarli. Se il campione usato è significativo, può dire che la probabilità che lo stupratore sia un delinquente è di 8 su 10, se è entrato clandestinamente in Italia. Purtroppo rimane un 20% di insicurezza. Come fai tu a sapere che lui non rientra in quel 20%? Oppure che sia entrato clandestinamente? Con le statistiche non puoi mai spiegare un caso singolo.
Chi ti assicura che lo stupratore sia entrato clandestinamente? Non è possibile spiegare un caso singolo da una statistica sociologica (se ce ne una). Io studio sociologia, e queste conclusioni errate le conosciamo bene.
Per sapere se era un clandestino, dovresti chiedere lo stupratore stesso, come è entrato in Italia.
Ti sei sbagliata. Quello lì non era il “Caio Giulio Cesare Contin”, quello “vero”. Guarda bene lo stile della scrittura di questo troll e te ne renderai subito conto. Il Giulio “vero” è una persona molto istruita ed usa una fine ironia. Adesso devo lasciare, perché sto studiando…
Bè, per un attimo ci ho creduto ed ho esultato.
Lui, il sindaco highlander, il farmacista di silvio, è ancora in giro a spassarsela mentre la città sprofonda nel degrado. Lui è in giro a far festini di coca con le modelle brasiliane e noi? E i catanesi? tutti in vacanza, tutti al mare. Vabbè che lo hanno rivotato senza scrupoli, dopo 4 anni di scempi! Che vergogna. Forza Italia e il Movimento per l’autonomia, in combutta con cdu e vari democristiani hanno distrutto una città che 10anni fa era un gioiello. Poveri noi!!
Beppe, forse saranno parole avventate quelle di Ferrante, ma il modo è uno per tutti.
Basta questa divisione ricchi e poveri che non regge, facendoci credere che i poveri possono solo volendo diventare ricchi e viceversa magari senza volere, qui si tratta di dominanti e dominati, la paura che ci portino via chissà quali ricchezze… a voi vorse che le avete, ormai ti tg danno solo notizie dove i reati sono commessi no da italiani, mentre un sardo che taglia la testa a un cinese diventa la penultima notizia se va bene, altrimenti non viene proprio detta…
non vi è niente da fare continuamo a essere un paese razzista, si razzista, avete letto bene..
voi che entrate nelle chiese, vi confessate e poi appoggiate i carabinieri che si scagliano contro un marocchino ubriaco..
quando il mondo non sarà più diviso in classi, allora forse capiremo che non esiste africano, non esiste europeo, non esiste asiatico, esiste solo l’essere umano e basta.
Mi dispiace ma il mondo che vorresti tu non esisterà mai.Finche esistera l’uomo esisteranno i confini,esisterà l’africano,esistera l’europeo e l’asiatico,ci saranno dominati e dominanti e la lotta per la supremazia non finira mai.purtroppo la natura umana è questa e dopo migliaia di anni di storia non è cambiato granchè e la storia si ripete sempre.La religione è una cagata pazzesca,gli uomini si fanno incantare perche gli fa piacere pensare che dopo la morte di cui hanno paura ci sia il paradiso.Specialmente se sono poveri.I ricchi invece usano la religione a proprio vantaggio facendo commettere o giustificando amenità varie in nome di dio
Caro Beppe,
hai messo il dito nella piaga, ma hai mancato un aspetto fondamentale: l’immigrazione, infatti, non ha solo effetti sul lavoro, ha effetti devastanti sul bilancio energetico nazionale. Si dice che le fonti rinnovabili siano più o meno diffuse uniformemente sul pianeta: chi ha meno sole ha più vento e così via. In tal caso bisognerebbe cercare di distribuire uniformemente anche i consumi. Ma la distribuzione dei consumi risulta dal prodotto del consumo pro capite per la densità di popolazione. In questa ottica l’Europa consuma 5 volte il valore medio, mentre l’Asia (escluso Medio Oriente) è al doppio ed il Nord America a 1,75 (e con un consumo pro capite doppio di quello Europeo).
Questo ci deve anche insegnare una cosa: smettiamola di prendere ad esempio di programmazione energetica sostenibile paesi come l’Islanda o la Svezia. Sono quattro gatti, e quindi non consumano nulla e possono passare alle rinnovabili quando vogliono ed in quattro e quattr’otto. Noi no, abbiamo bisogno di una pianificazione a lungo termine e con una soluzione ponte verso le rinnovabili.
Tornando all’immigrazione, sarebbe forse il caso che si avviasse una politica per favorire l’emigrazione dei disoccupati verso paesi con un costo della vita basso: ci costerebbe meno e diminuirebbe il fabbisogno energetico nazionale.
A tutti i cittadini Napoletani: Aiuta il sindaco a fare il suo dovere, chiamala per raccontarle il tuo disagio e lei ti dovrà aiutare. Ma se non la chiami personalmente, penserà che tutto va bene! Chiamala direttamente oppure scrivile una e-mail e non rifugiarti più soltanto nei blog.
@
Accusare qualcuno di essre falso comunista si può.
Non si può essere un comunista falso.
Comunisti lo si è davvero o non lo si è.
Falsi comunisti sono quelli che pur di far carriera politica entravano nel p.c.i. senza essere comunisti,purtroppo,è successo.
Hanno fatto carriera,sono al vertici di ex partiti comunisti e sberluscao continua a chiamarli ex comunisti perchè gli torna comodo.
Sà anche lui che comunisti non lo sono mai stati.
Come segratetario,leccaculo,s’è scelto Bondi:
Ex,finto comunista,sindaco p.c.i.negli anni ’80.
Come portavoce aveva scelto Ferrara,figlio di un ex senatore del p.c.i.ed ex segretario della sezione giovanile del p.c.i. torinese.
Ma,l’hai mai sentito dire qualcosa di sinistra?
Scusa se sono intervenuto nella discussione.
Spero,comunque,di essermi riuscito a spiegare.
Non è facile spiegare i comportamenti dei “giuda”.
buona serata
Non so se i ragazzi italiani non vogliono più fare certi lavori, pero’ vi riporto un fatto di cui sono stato testimone.
Per lavoro giro spesso in grandi aziende agricole e vitivinicole; un giorno leggo sul quotidiano locale un annuncio dove si cercavano ragazzi/e per un lavoro stagionale (4 mesi), contributi pagati, assicurazione, insomma tutto in regola e scopro che a pubblicarlo era un’azienda che conoscevo bene.
Qualche tempo dopo ne parlo col titolare il quale, nonostante l’annuncio, era riuscito a trovare due albanesi e un senegalese ma non un ragazzo italiano.
La paga giornaliera? Circa 60 euro!!
“Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.”
Mauricio Biggini
—–
Mi permetto di dissentire, il problema non sono nè gli extracomunitari nè chi da certe notizie. Il problema è che per certi eventi ci si può far poco, nel senso che se uno sbrocca all’improvviso e fa una strage è difficile da prevedere come evento. Invece che ampie frange di certe etnie culturali abbiano certi convincimenti è un dato prevedibile e in quanto tale sarebbe possibile evitare che certe situazioni si creino.
Si dovrebbero informare, al momento del loro ingresso in italia, queste persone su quali sono i loro diritti, i loro doveri e i limiti oltre i quali i loro usi e costumi non possono andare. Almeno non si sentirebbero poi bestialità del tipo “da noi usa così” o “avrà avuto le sue ragioni”.
fabio vistori
—–
Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… io, a parte il pakistano, non ne ricordo. Quanti italiani invece si sono macchiati dello stesso delito… ultimamente, decine. Nonostante i loro convincimenti, non capita spesso di sentire musulmani uccisi da altri musulmani in Italia per tali motivazioni… anzi, non capita per niente. é normale che in ogni comunità ci siano elementi capaci di attrocità come quella commessa dal quel uomo nei confronti della propria figlia, non è altrettanto normale che i mezzi di informazione diano risalto solo a questi pochi (unico?) casi commessi dai musulmani.
Non e’ il fatto che un uomo abbia ucciso la propria figlia, quanto la motivazione. Non penso che ci siano stati molti casi in cui un italiano ha ucciso un proprio parente perche’ non e’ un buon cattolico.
Una religione che puo’ portare a tali estremi e’ una religione che preoccupa. Ed e’ da ricordare che un cristiano puo’ abiurare la propria fede, un musulmano no.
Non credo che quando qualcuno decide di uccidere una persona, che sia suo parente o meno, la motivazione che porta a tale delitto sia più importante in taluni casi piuttosto che in altri. Si tratta sempre di un crimine orrendo. Comunque sia di ex musulmani convertiti c’è ne sono migliaia (ne conosco parecchi) e nessun musulmano credente a mai tentato di ucciderli. é vero che tra i musulmani credenti ci sono anche i fanatici, ma sono una piccola minoranza che purttroppo viene messa in risalto dai mezzi di informazione. Riconosco che ci sono problemi culturali importanti, soprattutto per ciò che riguarda il rispetto della totali libertà e dignità delle donne, che comunque è un problema di tutto il paese e non solo della minoranza musulmana (quanti sono, in percentuale, i parlamentari donna?).
Ma secondo quale legge, Sig. Ambrosini?
Secondo quella italiana sicuramente no.. E neanche viene professata dai responsabili dell’Islam in Italia.. Anche fino a poco tempo fa, qui in Sardegna vigeva un codice d’onore diverso dalla legge ufficiale. Ma per chi applicava la legge qui, la maniera d’agire era uguale al resto d’Italia!
Quindi il problema non sussiste: chi infrange la legge sarà condannato.
..
A meno di indulti o leggi ad personam.
No questa volta dissento caro Beppe.In effetti, come hanno notato in tanti, sono argomenti vecchi, i tuoi. Argomenti della destra di almeno dieci anni fa, probabilmente di più. Ma non è questo il punto, non è un problema ideologico. E’ proprio il tuo modo di vedere l’immigrazione unicamente come problema sociale, che è sbagliato. Così come è sbagliato, antistorico, pensare che le correnti migratorie si possano arrestare. Si possono, in parte, controllare, ma non arrestare. Anche la proposta in sé giusta, politicamente forte, di una redistribuzione della ricchezza, e, nell’immediato, di una conversione della spesa militare, è una proposta più di effetto, suggestiva, che praticabile a breve termine. Certo si tratta di politiche da avviare con convinzione da parte dei paesi ricchi.Ma questo ci esimerebbe da immediate e concrete politiche di gestione dei flussi migratori? da urgenti credibili politiche di accoglienza e integrazione? Troppo facile, Beppe, dire “cercate di stare bene là dove siete, noi faremo il possibille per voi”. Quelli hanno fame, e il modo più convincente e credibile per iniziare seriamente a porsi il problema della loro povertà è iniziare a sfamarli, almeno un po’, oggi, là dove si trovano e quindi anche da noi, se sono riusciti ad arrivare da noi. Non condivido neanche l’analisi che fai del mercato del lavoro. Per esempio non è vero, in assoluto, che gli immigrati vengono assunti solo perché è possibile sfruttarli meglio, e che gli stessi lavori li farebbero gli italiani se fossero pagati decentemente. Esistono, come da decenni in tutte le società occidentali, aree del mercato del lavoro in cui gli immigrati, spesso di prima generazione, trovano più facilmente lavoro e vengono assorbiti in gran numero. Questo certo non toglie che esiste un grave problema di tutela del lavoro, dei lavoratori italiani e di quelli immigrati. In altre parole, e per concludere, problemi complessi come quello dell’immigrazione, richiedono soluzioni complesse.
Stessa cosa fondamentalmente. Tentano di farci accettare cose che vanno contrarie al normale e comune ragionamento logico.
Ma il governo, qualunque esso sia, si rende conto che deve esprimere la volonta’ dei cittadini ?
Passino le tasse, aumenti di benzina, e tutte le altre menate che dobbiamo sopportare per i loro interessi e mantenersi super stipendiati….
ma qui siamo alla base della liberta’ individuale della nazione.
NON POSSONO mettere a rischio le persone o PROMETTERE a questi che entrano delle fantasie inventate da qualche stratega politico del c…o.
FERMIAMOLI. Il gioco e’ finito. Chiudiamo le entrate. Arrivano, li teniamo un giorno e li rispediamo.
Il punto e’: dopo che arrivano dove li rispediamo ? Non li accetterebbero in nessun posto. Solo noi, i francescani, i governati dall’ ideologia della chiesa cattolica.
Li mandiamo nel Vaticano ? E’ un altro stato magari li accettano, loro che predicano…
Pero’ il governo ha fatto bene i calcoli…si pagano il viaggio da soli..rischiano senza nemmeno un’assicurazione…un sacco di voti in arrivo a gratis.
Tanto gli italiani capiranno. E si arrangeranno come hanno sempre fatto.
Già.
Una volta sbarcati qua, se nessuno li vuole e se non sappiamo dove rispedirli, che fare?
La nostra unica responsabilità è avere almeno 1000 Km. di costa rivolti a Sud. Quindi, arrivano qui (o in Spagna, a seconda…)
Non sarà giusto, ma è così.
A questo punto o si trova la maniera di integrarli, estradarli, rispedirli, tradurli, regalarli, oppure che si fa? Si affondano? Si gasano?
Ciao Andrea.Riguardo alla legge naturale non so se hai letto il mio post.E’ quello che penso io,siamo noi quelli che ci estingueremo,non come esseri umani ma come cultura italiana(giusta o sbagliata che sia) visto che non siamo una etnia “pura”,nessuno al mondo lo è tranne forse qualche tribu indigena.Ho detto che i nostri giovani a cui i genitori non hanno fatto mancare nulla sono rimbambiti dalla tv dei falsi miti,dal calcio,sono convinti che tutto gli è dovuto,non hanno voglia di sacrificarsi e a confronto con i giovani che hanno vissuto guerre e fame sicuramente perderanno.Perderanno il lavoro,come gia sta accadendo,abbiamo gia perso la voglia di fare figli perche la donna oggi lavora e pensa alla carriera invece della famiglia.Anche se diminuisse la nostra popolazione ci farebbe solo del bene.60 milioni su un pezzetto di terra non è sostenibile.
Comunque visto che la razza umana è spregevole,io scelgo sempre la mia cultura e non me ne frega niente dell’economia se un domani la terra in cui vivo sarà popolata da gente che va in giro con i turbanti o che fa processioni flagellandosi.Non è colpa nostra se sono rimasti nel medioevo.Abbiamo sfruttato le loro risorse per migliorare la nostra vita e credo nessuno di noi sia disposto a rinunciare alle proprie ricchezze(non in denaro).Se loro si fossero trovati al nostro posto lo avrebbero fatto a noi.Quindi vorrei vedere le frontiere chiuse al piu presto e risolvere prima i nostri problemi che ne abbiamo tanti.Ripeto:sono romano e vorrei che si creasse un partito come la lega qui nel centro.Ho votato il csx e mi sono pentito,molto pentito.Ciao
Ma la cultura di un popolo non è in continua evoluzione?
La nostra storia dovrebbe insegnarcelo: a partire dalle grandi migrazioni che dal centro-Asia portarono la loro cultura in Europa, passando dalle culture medio-orientali diffuse in tutto il Mediterraneo e oltre (non a caso la storia la studiamo da quel periodo li’), le culture megalitiche, quelle dei popoli del mare nel periodo egiziano (tra cui anche gli antichi Etruschi), Greci, Unni, Vandali, Mori, Longobardi…. Ma veramente di tutto di più. Da dove crediamo che venga la nostra ricchezza culturale? Non è un problema di razza o di cultura, ma di organizzazione di una grossa ondata migratoria, al fine di evitare troppe tensioni e problemi. Come diceva un qualche cinico (ma quanto realmente?) personaggio dove c’è crisi c’è opportunità. Anzi se non sbaglio, in cinese, le due parole coincidono.
“La paura viene diffusa ad arte dagli amici degli evasori…”. E’ perentoria la replica del viceministro dell’Economia Vincento Visco a chi lo accusa di una sorta di caccia alle streghe in tema fiscale. Tra questi sicuramente Francesco Pionati, senatore Udc che – dalle colonne del Tempo – si scaglia oggi contro la politica fiscale del governo Prodi.
omissis
(da la repubblica on line di pochi minuti fa)
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Ognuno si sceglie gli amici che vuole (qualcuno dice che merita)!
Per esempio a Beppe GRILLO non piacciono i Parlamentari condannati con sentenza definitiva..
in verità pure io preferisco gli incensurati (soprattutto quando non fanno omelie di moralismo, compreso quello Fiscale)!
Caro Trilussa quanto avevi ragione quando parlavi de “er popolo cojone”!
Daccordo, il livello socioculturale non si è abbassato ma si è alzato quello dell’incaz..
Ma davvero ci si sfoga così?
Ci si cela dietro un nick e si scrivono cose stupide? Ecco la ricetta per uscire dalla crisi, per risolvere il problema dell’immigrazione sregolata, per risolvere la crisi petrolifera. (???)
Scrivere cacchiate sul blog di Grillo.
Non bisognerebbe eleggere Beppe a paladino della giustizia ma approfittare della sua popolarità per far sì che certi problemi e certe soluzioni risaltino nella cronaca, nelle platee. Bisognerebbe far prendere coscienza a certi signorini italiani dotati di linea telefonica e connessione ad internet che ci sono modi alternativi (ai vari tiggì4,5,1,3 e ai giornali faziosi) per ricevere informazioni di prima mano, diffondere i link dei giornalisti (anche e soprattutto fuori dall’ordine) che diffondono notizie di prima mano senza i filtri del potere (di desta,di sinistra o di chiesa che sia).
Bè, almeno io cerco di ricavare questo dalla partecipazione ai forum.
Ringrazio tutti coloro che partecipano attivamente e che nella vita adottano comportamenti corretti. In tutti i sensi.
ciao, anch’io ho scritto qualcosa del genere stamattina in un commento.
io ricordo e prime volte che ho scoperto questo blog più di un anno fa. non ci commentavo quasi mai, ma lo leggevo tutto. era per me una fonte di informazioni reali. non so cosa è successo, forse la notorietà, forse l clima avvelenato delle elezioni, ma è diventato un ricettacolo di maleducati, faziosi di ogni parte politica, disturbatori e disturbati di mente, nazisti, visionari ecc ecc. penso che bisogna fare qualcosa se non vogliamo fare la fine di quello di trrvaglio che è stato chiuso
Grazie Liliana, credo che ormai siamo rimasti veramente in pochi. Ma girando per gli altri forum devo dire che non sono da meno. Il degrado socio-politico-culturale ha contagiato anche queste poche isole di civiltà.
purtroppoo concordo con te….passano commenti farciti di insulti e offese (vietati da regolamente), ma quando uno scrive una sensata, magari inventadosi un nome (palesemente inventato) no, quello non va bene e bisogna censurarlo.
Beh questo blog nel piccolo rispecchia lo stato italiano…..fai cose logiche cercando di tutelare la tua privacy: non puoi!
insulti, offendi, infrangi il regolamento in qualsiasi modo: puoi!
Scusate il fuori tema, ma riporto questa notizia PRIMA CHE SPARISCA dalla stampa ufficiale:
Da Repubblica online di oggi:
18:18 Materiale radioattivo un cratere di bomba nel Libano del sud
Secondo Mohamed Ali Qobeissi, un componente del Consiglio nazionale libanese per la ricerca scientifica, è stato trovato “un alto grado di materiali radioattivi non identificati” nel cratere provocato da una bomba israeliana a Khiam, nel sudest del Libano. Lo riporta il quotidiano libanese “The daily Star”.
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“Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.”
Mauricio Biggini
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Mi permetto di dissentire, il problema non sono nè gli extracomunitari nè chi da certe notizie. Il problema è che per certi eventi ci si può far poco, nel senso che se uno sbrocca all’improvviso e fa una strage è difficile da prevedere come evento. Invece che ampie frange di certe etnie culturali abbiano certi convincimenti è un dato prevedibile e in quanto tale sarebbe possibile evitare che certe situazioni si creino.
Si dovrebbero informare, al momento del loro ingresso in italia, queste persone su quali sono i loro diritti, i loro doveri e i limiti oltre i quali i loro usi e costumi non possono andare. Almeno non si sentirebbero poi bestialità del tipo “da noi usa così” o “avrà avuto le sue ragioni”.
Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… io, a parte il pakistano, non ne ricordo. Quanti italiani invece si sono macchiati dello stesso delito… ultimamente, decine. Nonostante i loro convincimenti, non capita spesso di sentire musulmani uccisi da altri musulmani in Italia per tali motivazioni… anzi, non capita per niente. é normale che in ogni comunità ci siano elementi capaci di attrocità come quella commessa dal quel uomo nei confronti della propria figlia, non è altrettanto normale che i mezzi di informazione diano risalto solo a questi pochi (unico?) casi commessi dai musulmani.
E’ un modo per mescolare i geni, ideale per la panmissia.
Ogni popolazione migliora in qualità se, anzichè accoppiarsi tra soggetti della stessa razza (peggio se consanguinei)si diversifica con soggetti di altre razze o etnie.
Gli Stati Uniti sono nati così: un crogiuolo di razze (magari qualche soggetto poco raccomandabile, spedito lì dal Vecchio Continente in quanto ‘indesiderato’) che fondendosi hanno creato i primi della classe e i padroni del mondo.
In ogni caso, è il prezzo che bisogna pagare per l’integrazione (coatta).
E’ un modo per mescolare i geni, ideale per la panmissia.
Ogni popolazione migliora in qualità se, anzichè accoppiarsi tra soggetti della stessa razza (peggio se consanguinei)si diversifica con soggetti di altre razze o etnie.
Gli Stati Uniti sono nati così: un crogiuolo di razze (magari qualche soggetto poco raccomandabile, spedito lì dal Vecchio Continente in quanto ‘indesiderato’) che fondendosi hanno creato i primi della classe e i padroni del mondo.
In ogni caso, è il prezzo che bisogna pagare per l’integrazione (coatta).
fottilitalia.com esisono italiani cosi stupidi da creare e sopprattutto visitare un sito del genere…
siete sempre stati ridicoli voi leghisti, vi riempite la bocca con la demagogia da bar…persino al parlamento europeo vi hanno schifato…ci sara un motivo?le chiuacchere da bar continuate a farle al bar…tra un bianco e l’altro perche da sobri dire certe cose e’ grave….
FEDERICO MORZA 21.08.06 18:33 |
Il tuo post mi ha fatto pensare 🙂 ovviamente non per il contenuto fin troppo prevedibile ma perchè hai detto una grande verità .
Se la lega nord fosse rimasta quel partito rappresentato a roma proprio da gente qualunque ,(artigiani ,operai ,piccoli commercianti ,)proprio quella che si trova al bar a chiaccherare di politica probabilmente ora sarebbe il primo partito in tutto il nord italia 🙂 l’errore che ha fatto bossi è stato quello di far entrare troppi politici all’interno del partito ,in poche parole la lega si è politicizzata e poi malata .
La lega è UMBERTO BOSSI ,e umberto bossi 20 anni fa ci ha visto lontano in molte cose 🙂 ha detto molte verità ,al punto da essere inquisito e rischiare anni di carcere per aver provocato depressione all’interno dello stato ( una cagata colossale ) ,hanno cercanto di farlo fouri emarginandolo 🙂 macchè lui è ancora li malconcio tremolante ma con la testa che funziona 🙂 .
RILANCIO!!!!
FOTO DELL’UMBERTO IN OGNI CLASSE, TRIBUNALE ED UFFICIO PUBBLICO AL POSTO DI QUEI RIDICOLI PEZZI DI LEGNO INTRECCIATI A CROCE: LUI SI CHE FU PROFETA, MICA QUEL PEZZENTE EBREO……….
Ormai quasi quotidianamente si sente parlare di omicidi commesi in famiglia… padri che uccidono moglie e figli, figli che uccidono i genitori. Infatti queste notizie occupano uno spazio piccolissimo nei giornali e telegiornali… tranne quando l’omicidio viene commesso da uno straniero, magari musulmano. Oggi su repubblica.it c’è la notizia di un uomo che ha ucciso suo figlio di 9 anni e poi si è suicidato. Domani non ne parlerà più nessuno. Invece è più di una settimana che si parla del pakistano che ha ucciso sua figlia. Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.
X tutti e 3.
Conosco due donne che hanno avuto la sfortuna di subire una violenza carnale.
Guarda caso entrambe sono state stuprate da due nordafricani.
Che dite è anche questo colpa della stampa?
Non sopporto gli italiani che ragionano come i nazisti della serie; la razza italiana è pura fatta solo di gente bella brava e onesta e gli altri sono tutte merde da condannare. E’ vero che ci sono molti immigrati delinquenti ma è anche vero che c’è ne sono molti che vogliono solo scappare dalla fame e dalla guerra cercando un lavoro onesto in un paese migliore (chiunque lo farebbe cerchiamo di non esere ipocriti) e che poi però, in molti casi, viene schiavizzato da imprenditori italiani senza scrupoli o dai loro stessi connazionali, un esempio sono le ragazze costrette a prostituirsi con minaccie e torture, cosa che succede anche grazie a certi viscidi italiani che le usano, ed infine ci sono gli stranieri imprenditori che aprono una dita qua in italia dando lavoro anche agli italiani. E in quanto alla delinquenza non mi sembra che gli italiani sono tutti onesti. Il nostro è un paese meraviglioso ma che purttroppo è famoso in tutto il mondo,non solo per le belle cose ma anche per la mafia ed inoltre sento spesso parlare nei telegiornali di donne italiane che uccidono i propri figli, di uomini italiani che uccidono le proprie mogli, o di figli italiani che uccidono i propri genitori.
Comunque sono anche d’accordo che a tutto c’è un limite, in effetti di immigrati comminciano ad arrivarne troppi così finiremmo col vivere male sia noi che loro, come dice mia madre; sè una barca è troppo carica finisce con l’affondare. Io che sono cittadina italiana, dopo essermi diplomata e dopo avver fatto un corso post diploma ci ho messo molto a trovare lavoro, anche sè mi accontentavo di lavori umili, perchè continuavano a rinfaciarmi che non avevo esperienza, questo succedeva anche sè cercavano apprendisti. E’ il colmo l’apprendistato non dovrebbe servire per dare la possibilità di fare esperienza? Poi sono riuscita a trovare per un anno un bel lavoro come impiegata ma purtroppo ero là solo per sostituire una ragazza in maternità e ora sono di nuovo disoccupata
Da quando in qua, tu leghista pensi allo statalismo dell’assistenza.
Vai tranquilla, anche se per caso si organizzera’ qualcosa del genere, ci sara’ il morettino o l’orientale di turno che pensera’ a farti passare un po’meno peggio gli ultimi anni della tua vita.
Ma penso che in quel momento ti rimangerai tutto il razzismo che puntualmente offri in questo blog.
Caro Beppe, care persone serie, leggo e scrivo su questo forum da quando esiste e devo ahimè constatare che da un po’ di tempo il livello delle discussioni si è notevolmente abbassato.
Le discussioni assomigliano sempre più ai messaggi che si lasciavano sulla segreteria di radio radicale nel 1994/5. Il Nord ricco, il Sud scroccone,… bossi,… gli immigrati tutti a casa,… e altre cose di questo calibro.
signori, usate il forum per sfogare le vostre repressioni? non siete in grado di sfogarle in un altro modo? Abbiate rispetto gli uni per gli altri, mantenere il controllo è segno di intelligenza. e qui ahimè qualcuno ne è carente.
Un post interessante potrebbe parlare proprio di questo: certi italiani repressi si sfogano scrivendo str.n.z.t.e sul forum di beppe grillo. ma davvero non esiste altro modo per far sfogare loro la rabbia dovuta all’impotenza?
BOSSI PRESIDENTE A VITA !!!!!!!!!!!!!!
LEGA AL GOVERNO !!!!!!
E PER FAR INCAZZARE I COMPAGNI INTELLETTUALI (PSEUDO) CHE LO HANNO SEMPRE DENIGRATO: TRIPLO STIPENDIO E 4 LIBRETTI DI PENSIONE…..
…E VITALIZIO DI VIAGRA PER AVERLO SEMPRE CONFORME AL MOTTO CELEBERRIMO
Non fate nemmeno più sorridere…ricordatevi di Formentino e Pedrizzo, ricordatevi di CREDIEURONORD..buuuu!!!!
Scusate ma nascondersi dietro “Certi lavori gli italiani non li vogliono più fare”, con una disoccupazione all’8% e quella giovanile a livelli ben più alti, mi sembra un ochino un contro senso.
A parte questa premessa, che mi sembra comunque doverosa, il problema lo affronterei da un altro punto di vista.
Se io cercassi di entrare, dalla finestra e di nascosto, in casa di qualsiasi persona che frequenta qeusto blog, il proprietario di casa cosa farebbe???? Io personalmente chiamerei i carabinieri.
Ecco il punto è un pò questo. In Italia le frontiere sono aperte chiunque voglia venire nel nostro paese per qualsiasi motivo, basta che prenda un qualunque mezzo di trasporto, nave, aereo, treno, automobile, si presenta alla frontiera con il suo bel passaporto e dichiara ai doganieri cosa viene a fare. Questa procedura tra l’altro è ciò che avviene quando noi italiani andiamo fuori all’estero. pensate alle vancanze in egitto, in turchia e dove altro vi pare e noi lì andiamo a spedere soldi.
ora questi “disperati” arrivano in italia di nascosto e senza documenti pagando cifre enermi per viaggiare su un barcone a rischio di affondamento.
Mi domando ma perché non vanno in aereoporto e non comprano un biglietto di prima classe????
Cacchio viaggierebbero molto meglio senza rischi e serviti e riveriti.
Non sarà mica che hanno qualcosa da nascondere????
Saluti a tutti
FdC
Franco De Cesaris 21.08.06 17:38 | Rispondi al commento |
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Scusate il cut&paste, ma questo post mi fa MORIRE DAL RIDERE! Non c’è davvero limite all’imbecillità… Come dire: Vi immaginate Al Capone, Provenzano, Pablo Escobar che per poter entrare negli USA pagano quattro pischelli di scafisti, si fanno sbattere in malo modo su un catorcio, e se succede qualche casino, magari si fanno anche buttare in acqua a calci nel c..o.
Se c’è qualcuno che viaggia in prima classe e con il visto in regola quelli son proprio i mafiosi e delinquenti.
Vabbe’, Valentina, tu ridi, ma io il sig. De Cesaris lo scuso per tutta la competenza che ci fornisce sull’eolico: con ciò si dimostra di non essere monomaniaco come legGhisti e neonazZisti vari che bazzicano qua.
Charles
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa dei servizi delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti
…gli stati i confini …li ha tutti creati l’uomo….le leggi i divieti ecc…
ognuno di noi dovrebbe essere libero di andare dove vuole e quando vuole da qualsiasi parte….senza limiti…
Spero sia nata una bella discussione,
io aimè,so poco e nulla.
X Socrate I 21.08.06 15:45| RISPOSTA
Grazie a Dio, per chi ci crede, la TUA ignoranza non è certamente SUPERIORE alla MIA, i motivi sono noti, così spero potrai essere magnanimo nel tuo giudizio.
I quesiti sono interessanti in quanto tali, le risposte saranno solo determinate da ciò che si ritiene giusto, e accettabile, per la PROPRIA COSCIENZA, che non è quella di tutti.
La risposta alla tua prima domanda è insita nella parola UTOPIA, letteralmente: “SOGNO IRREALIZZABILE DI UN PROGETTO BASATO SULLA, PERFEZIONE.
MAX, Citato da Te, dando per attendibile la tua versione delle sue dichiarazioni , conferma l’impianto di tutta la 2° risposta del Mio primo intervento.
Infatti il dire ” Chiamiamo comunismo un movimento reale che abolisce lo stato di cose presenti” CONFERMA, che già MAX STESSO NON INDICA nella parola COMUNISMO una dottrina, ma
UTILIZZA il termine per nomare un ESPEDIENTE al quale succederà un futuro ANCORA DA DEFINIRE.
Altri, successivamente e inopinatamente, utilizzarono la denominazione , COMUNISMO, appellativo finalizzato a uno scopo, e solo quello, ELEVANDOLO A DOTTRINA e giustificando con quel nome tutta una serie di fatti successivi a MAX.
Ovviamente nel tempo CIASCUNO ha utilizzato poi, il termine, di volta in volta, adibendolo, appunto, non alla ragione prima del suo vero significato, indicato da MAX, ma a scopi diversi,
dando così origine a una pletora di interpretazioni più o meno vagheggianti del termine.
Si potrebbe dire che chiunque vagheggi di una società perfetta fatta di individui perfetti con regole perfette può in verità, a mio avviso chiamarsi un sognatore di una realtà COMUNISTA, DI CUI PERO’ MAX NON NE SA’ NIENTE. In fondo all’anima tutti saremmo comunisti ma in quanto uomini sappiamo, se senzienti, che ciò non è nella natura umana, almeno per ora.
scusa francesco, è una mia leggerissima impressione, se sto sbagliando vi prego di scusarmi tutti e due, però mi sembra che ti stia prendendo un pò in giro
Difficilmente rispondo a stro..ate ma per te faccio un’esclusiva.
Spera che ci sia una badante anche per te extra comunitaria quando sarai vecchiarello, se aspetti le nuove generazioni nostrane sara’ alquanto difficile.
In alternativa un colpo di pistola, ma fai in fretta la stupidita’ e’ contagiosa e fa’ male.
quando stai per morire e hai bisogno di aiuto, dovrebbe essere lo stato ad aiutarti dopo che per 35 anni gli hai versato contributi, hai pagato tasse come iva e accise, hai pagato ici, ed altre mille tax.
invece, dopo che hai pagato una vita, e riesci a prendere la pensione arriva il momento in cui lo stato ti abbandona e devi girare la tua pensione alla badante !!!!!
Eh si…
Pensa che io sono anni che dico che Calderoli va fatto Segretario Generale dell’Onu.
Altro che Kofi Annan…
Lui con le sue magliette saprebbe sempre come porre fine alle controversie internazionali.
é forze una colpa cercare una vita dignitosa lontano dalla propria patria e dai propri affetti? Oltre il 90% degli stranieri che vengono in Italia lavorano onestamente contribuendo attivamente alla crescita economica del paese (dove pensate che fanno la spesa???), eppure questo non lo dice nessuno. In percentuale il grado di istruzione medio è nettamente superiore a quello degli italiani, eppure questo non lo dice nessuno. Gli stranieri sono essere umani che cercano di sopravvivere e di dare un futuro migliore ai propri figli, ed i giornalisti italiani si dovrebbero vergognare di come vengono trattate le notizione quando si tratta di mettere in risalto quella piccola percentuale di stranieri delinquenti a fronte di quella massa di gente onesta. O pensate che tutti i pakistani uccidono la propria figlia? Finché in Africa ci sarà la fame e l’occidente non farà nulla per cambiare questa situazione, i paesi ricchi dovranno pagare per il loro egoismo con l’accettare i flussi migratori.
‘Aiutiamoli a casa loro’? Il senso del ‘post’ è questo o ho capito male io?
Non è che il problema può essere un po’ piu’ complesso ma è più comodo semplificare?
Me non mi ha fatto ridere, manco immaginandolo recitato da Grillo: forse sarà piaciuto alla mia amica Iguana Jonio, che è tornata dalle ferie e già imperversa.
Saluti romani….
matteo a. hai centrato il problema, sono un artigiano idraulico, lavoro anche 14 ore al giorno
mi sporco di quasi in ogni lavoro che faccio, metto le mani nei WC e nei bidet della gente sconosciuta. Gli idraulici sono sempre sputtanati e evasori fiscali. perchè invece di criticare gli artigiani quelli che sono senza lavoro non aprono una partita IVA con annessi e connessi. No! Si vuole il posto fisso con le 36 ore settimanali, senza sporcarsi, non avere problemi. Ti ricordo ( ma da come hai sollevato il problema credo che tu sia un artigiano) CHE QUANDO NON SI EMETTE LA FATTURA SIAMO IN DUE A BENEFICIARNE. ciao bruno
Appunto, ‘ste minkiate le leggo sui manifesti di un certo partito politico da oltre un decennio..a quando un unanime plauso alla dottrina secessionista?
LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE… MA IN QUESTO SITO HO RISCONTRATO SOLO LA LIBERTà DI DIRE CAZZ. A. TE.
MA PERCHè NON ANDATE A LAVORARE? OVVIAMENTE SCEGLIENDO LAVORI CHE NON NECESSITANO DELL’USO DEL CERVELLO. TUTTE FROTTOLE INVENTATE PER RISPARMIARE SUI LIBRI DI STORIA. IGNORANZA ALLA STATO PURO. MA CHI C’è DIETRO? POVERETTI.
fottilitalia.com esisono italiani cosi stupidi da creare e sopprattutto visitare un sito del genere…
siete sempre stati ridicoli voi leghisti, vi riempite la bocca con la demagogia da bar…persino al parlamento europeo vi hanno schifato…ci sara un motivo?le chiuacchere da bar continuate a farle al bar…tra un bianco e l’altro perche da sobri dire certe cose e’ grave….
…sono assolutamente d’accordo con te, beppe.
il modello multietnico si è dimostrato un fallimento (vedi Usa, Francia , Olanda,…) è opportuno aituarli nei loro paesi d’origine permettere loro di migliorare le loro condizioni di vita a casa loro…
I flussi migratori dal terzo mondo sono incontrovertibili, anzi se la nostra economia potra’ funzionare in futuro sara’ grazie a questo e le pensioni pur con fatica sara’ possibile percepirle grazie anche al lavoro dei tanti extracomunitari.
Fatevi un giretto in europa e vedrete le presenze massicce dei colored e orientali assolutamente dentro il ciclo produttivo dei vari stati.
Si mettano il cuore in pace i tanti xenofobi e razzisti presenti anche in questo blog.
Perdonami ma, in merito al problema delle pensioni probabilmente non hai delle conoscenze troppo precise.
Il buco pensionistico nasce dal fatto che fino a qualche hanno fa i dipendenti pubblici, anche se di fatto la vecchia normativa è ancora applicabile per alcuni, es dipendenti della banca d’Italia, andavano in pensione con il medoto retributivo.
Tale medoto prevedeva che la pensione fosse calcolata nella percentuale dell’80% dell’ultimo stipendio ricevuto.
Capisci che molti per non dire tutti, nell’ultimo mese di lavoro facevano moltissime ore di straordinario in modo da poter innalzare il reddito sul quale calcolare poi la pensione.
Grosso modo il rapporto che si otteneva in questo modo era che la pensione equivaleva allo stipendio percepito.
Se rapportato al totale contributi versato nell’arco della vita lavorativa il risultato è ben peggiore infatti per semplificare afronte di 100 lire di contributi versati se nericevevano 135 di pensione.
Questo sistema si è retto fino a quando il totale dei pensionati era ben minore del totale dei lavoratori.
con l’aumento del numero dei pensionati e l’allungamento della vita media il sistema è andato in crisi.
Per poterlo rimettere in piedi occorre percorrere due strade, allungare l’età per poter andare in ensione e passare ad un sistema contributivo.
Entrambe queste strade sono state intraprese, con la riforma DINI, ma con tempistiche molto diverse. Inoltre la riforma si applica in modo massivo ai dipendenti del settore privto mentre per molti dipendenti del settore pubblico valgono ancora delle norme transitorie.
L’età pensionabile è stata subito allungata di modo che oggi non è possibile andare in pensione con meno di 35 anni di contributi e 60 anni di età, in sostanza è necessario che la somma delle due unità di misura non sia inferiore a 95.
Il calcolo della pensione al contrario avviene con un sistema ibrido Retributivo e contributivo allo stesso tempo
Il giorno che mi sono laureato tornando a casa ho visto un cartello di una conceria: CERCASI OPERAIO GENERICO. Una settimana prima uno studio di ingegneria mi aveva proposto un lavoro. Ho scelto chiaramente il secondo.
E’ UNA COLPA???? Si, perchè qualcuno vuol fare passare questo per il rifiuto di un lavoro umile, perchè non vogliamo più sporcarsi le mani.
E’ UNA BALLA MOSTRUOSA QUELLA DEGLI ITALIANI CHE NON VOGLIONO PIU’FARE CERTI LAVORI
Naturalmente il discorso vale per il settentrione perchè, nel sud è notoriamente l’opposto
Carlo Cattaneo 21.08.06 08:56 | Rispondi al commento |
Hai una laurea e fai discorsi del genere?
Sicuramente l’hai comprata.
Ciao carlo, come va?
E’ giusto che tu abbia scelto un lavoro in uno studio di ingegneria, ma il ragionamento che fai è da perfetto scemo.
Le tue sono solo braccia rubate all’agricoltura.
Ti sta diventando simpatico un somaro?
A parte gli scherzi, penso che tu sia una persona intelligente e colta, ma mi da fastidio che tu usi tutto ciò per insultarmi. Anche il commento che hai fatto mi sembra esageratamente provocatorio, anche se un pò di verità c’è.
Solo per puntualizzare, evidente lei e’ nel settore ospedaliero,e’ probabile che il mio elenco possa avere nel settore infermieristico delle lacune, tempo fa’ avevo sentito dire che per reperire operatori generici si avrebbe dovuto attingere in forza lavoro extra-comunitario, mi dia dei ragguagli.
Apprezzo il suo interesse.
C’è in effetti grande confusione nell’utilizzo del termine “infermiere” da parte dei mezzi di comunicazione. Per i mass-media nella sanità esistono i medici, i tecnici e tutti gli altri, basta che indossino una divisa, sono infermieri.
All’infermiere oggi è richiesta (fortunatamente) una preparazione di tipo universitario in quanto ci si è resi conto della peculiarità del lavoro che svolge in tutti gli ambiti della salute.
Purtroppo ad un aumento del livello di competenze non corrisponde ancora un riconoscimento di tipo economico e gli stipendi di un infermiere laureato sono molto, troppo più bassi di quelli di un medico.
Gli operatori generici non sono infermieri, la loro formazione consente loro di operare solo in alcuni ambiti (es. igiene) e sotto la supervisione e la responsabilità dell’infermiere che comunque deve (dovrebbe)essere sempre presente in turno.
E’ bene quindi da parte dell’utente accertarsi sulle competenze di chi in quel momento gli sta propinando una qualche terapia e, qualora non fosse un “infermiere” ma un “generico”, accertarsi che l’infermiere sia presente in servizio, in quanto unico responsabile della corretta applicazione della prescrizione medica.
Mi creda…ce ne sarebbero di cose da dire….
Cordiali saluti.
Dobbiamo trovare il modo di far capire alla gente che emigra, che qua non è un pozzo di ricchezze ma al contrario rischiano di essere schiavizzati e di essere sfruttati da imprenditori senza scrupoli.
Quanta gente viene presa a nero in lavori pericolosi
dove c’è bisogno di norme di sicurezza per la vita.
Non è giusto!!!
Caro Grillo, ritengo che la satira e le provocazioni mirino a porsi delle domande di fronte ai problemi, e le migliaia di post anche in agosto sono il polso dell’interesse suscitato.
Possiamo affermare che in Italia vi sono migliaia di anziani che difficilmente trovano chi li assista pagandoli con l’assegno di accompagno? Alcuni extracomunitari sono disposti a lavorare a tariffe ridotte.
Come sai bene la tariffa minima, contributi e ferie incluse, per un collaboratore domestico é di almeno 7 euro l’ora, peccato che un anziano abbia circa 400 euro al mese pari a meno di 60 ore per 30 giorni.
Gli anziani si dovrebbero consorziare per farsi assistere, ma forse è pretendere troppo?
Concordo che molti lavori possono essere svolti da autoctoni ma credo sia demagogico dire che si sia disposti a svolgere qualunque lavoro.
Infine una provocazione ai connazionali delle regioni più interessate dalla disoccupazione giovanile: visto che dovete lottare con gli immigrati per un posto di lavoro perchè non denunciate i datori di lavoro che usano stranieri a volte in nero o sottopagati? Non c’è solo l’Arma ma anche le Usl, per il rispetto della 626.
Solo la morte m’ha portato in collina
un corpo fra i tanti a dar fosforo all’aria
per bivacchi di fuochi che dicono fatui
che non lasciano cenere, e non sciolgon la brina.
Solo la morte m’ha portato in collina.
Da chimico un giorno avevo il potere
di sposare gli elementi e di farli reagire,
ma gli uomini mai mi riuscì di capire
perché si combinassero attraverso l’amore.
Affidando ad un gioco la gioia e il dolore.
Guardate il sorriso guardate il colore
come giocan sul viso di chi cerca l’amore:
ma lo stesso sorriso lo stesso colore
dove sono sul viso di chi ha avuto l’amore.
Dove sono sul viso di chi ha avuto l’amore.
E’ strano andarsene senza soffrire,
senza un volto di donna da dover ricordare.
Ma è fosse diverso il vostro morire
voi che uscite all’amore e che cedete all’aprile.
Cosa c’è di diverso nel vostro morire.
Primavera non bussa lei entra sicura
come il fumo lei penetra in ogni fessura
ha le labbra di carne, i capelli di grano
che paura, che voglia che ti prenda per mano.
Che paura e che voglia che ti porti lontano.
Ma guardate l’idrogeno tacere nel mare
guardate l’ossigeno al suo fianco dormire:
soltanto una legge che io riesco a capire
ha potuto sposarli senza farli scoppiare.
Soltanto una legge che io riesco a capire.
Fui chimico e, no, non mi volli sposare.
Non sapevo con chi nè chi avrei generato:
Son morto in un esperimento sbagliato
proprio come gli idioti che muoion d’amore.
E qualcuno dirą che c’è un modo migliore.
..ho letto tutto il percorso di goldfox, eccezzionale
uno ha provocato fino a farsi bannare (..)
questa iniziativa sta morendo
giulio cesare per divertirsi posta da grillo
(..)
“a differenza di molti però a me era stato promesso che alla fine dei 9 mesi (un parto) mi sarebbe stato confermato a tempo indeterminato”
Che sappia io, quasi sempre per farti fare un c**o tanto al lavoro, ti dicono che alla fine ti passeranno a tempo indeterminato. Salvo poi prendere un altro e dire che se si fara’ un c**o tanto al lavoro allora… ecc. ecc. ecc.
Ghegno,ti invidio, io sono l’unico ligure nel mio condominio da calabresi e siciliani.
Credimi, mio padre ne morì, e io pure vorrei morire, oppure scappare lontano.
Potremmo scambiarci gli appartamenti, magari tu li apprezzi,ti sono simpatici.
Io non ne posso più, a naso preferisco i tuoi cinesi e chiunque altro.
Ciao p.
è l’ennesima volta che non compre il mio commento….. i casi sono3(xchè escludo che dica cazzate):
1- esiste la censura
2- il blog e una minchiata
3- è antipatico il mio nome…
direzione fammi sapere: sono sempre un utente e come tale vado rispettato
Ariciao.Voglio fare un paio di considerazioni sugli italiani che non vogliono fare certi lavori.Purtroppo penso che sia vero e la colpa(?) secondo me è di quelli che hanno creato il nostro benessere ovvero i nostri genitori.Si sono fatti il mazzo per una vita per farci crescere non facendoci mancare niente e ci hanno fatto studiare anche forzatamente o mandandoci in scuole private per prendere uno straccio di diploma.Siamo cresciuti con il mito del posto fisso,tredicesima,quattordicesima,ferie pagate.Bisogna capire che non abbiamo solo diritti ma anche dei doveri.In Italia siamo 60 milioni e il posto fisso non c’è per tutti.Qualche anno fa bastava un diploma per trovarlo e adesso serve la laurea.E allora ecco che le nostre universita si riempiono di futuri dottori in sociologia,psicologia,giurisprudenza,scienze politiche,scienze della comunicazione.Ma queste lauree se poi uno non fa l’avvocato o il giornalista(se cosi si puo chiamare ancora) o il sociologo(che lavoro è?)e se non si ha una spinta a cosa servono?molte volte quando si entra nel mondo del lavoro da laureato si trova una realtà diversa.Se fino a trent’anni uno non ha mai lavorato e non conosce il sacrificio,cosa che la stragrande maggioranza dei giovani non sa cosa sia, si trovera molto male.Non pensate che se avete una laurea il lavoro fico e fisso vi è dovuto per forza.Dimostrate quello che valete,sacrificatevi e forse sarete ricompensati.Ma ricordate che il lavoro fico e fisso non c’è per tutti.Finche ci saranno i vostri genitori che vi pagano gli studi fino a 30 anni per prendere delle lauree-straccio lamentatevi con voi stessi,perche credevate che sarebbe bastato un “titolo” nella vita per guadagnare bene.
io lavoro con molti artigiani e ti posso garantire che sono contenti solo quelli che guadagnano bene ( quelli che ovviamente fanno il nero) quelli che fatturano tutto bestemmiano dalla mattina alla sera (vedi visco)
quelli bravi che si danno da fare per risolvere prob. e giusto che guadagnino bene (vale per tutte le categorie di lavoratori )
cio che non sopporto, e sentire commenti di persone che magari e da 30/40 che lavorano in settori super protetti (danno n 1 in italia): stato,parastato,proff.,docenti,maestre,dip. comunali provinciali regionali forestali catastali ministeriali………… e a volte con il doppio lavoro da portare a casa ………sai,pane del governo pane per l’inverno, a questo servono i lavoratori del sett privato …. ma mi facci il piacere…..
Scusate ma nascondersi dietro “Certi lavori gli italiani non li vogliono più fare”, con una disoccupazione all’8% e quella giovanile a livelli ben più alti, mi sembra un ochino un contro senso.
A parte questa premessa, che mi sembra comunque doverosa, il problema lo affronterei da un altro punto di vista.
Se io cercassi di entrare, dalla finestra e di nascosto, in casa di qualsiasi persona che frequenta qeusto blog, il proprietario di casa cosa farebbe???? Io personalmente chiamerei i carabinieri.
Ecco il punto è un pò questo. In Italia le frontiere sono aperte chiunque voglia venire nel nostro paese per qualsiasi motivo, basta che prenda un qualunque mezzo di trasporto, nave, aereo, treno, automobile, si presenta alla frontiera con il suo bel passaporto e dichiara ai doganieri cosa viene a fare. Questa procedura tra l’altro è ciò che avviene quando noi italiani andiamo fuori all’estero. pensate alle vancanze in egitto, in turchia e dove altro vi pare e noi lì andiamo a spedere soldi.
ora questi “disperati” arrivano in italia di nascosto e senza documenti pagando cifre enermi per viaggiare su un barcone a rischio di affondamento.
Mi domando ma perché non vanno in aereoporto e non comprano un biglietto di prima classe????
Cacchio viaggierebbero molto meglio senza rischi e serviti e riveriti.
Non sarà mica che hanno qualcosa da nascondere????
Complimenti per la profondità con cui ha toccato l’argomento! Ma lo sa cosa deve fare un cittadino extracomunitario per entrare in italia con un visto turistico? Deve avere una lettera di invito, un biglietto andata e ritorno di non più di un mese circa, dimostrare di avere un tot di soldi disponibili al giorno per ogni giorno della permanenza sul nostro paese anche se ovviamente non li userà tutti, a questo punto può chiedere, dopo aver speso tutti questi soldi, PUO’ chiedere il permesso, che può essergli tranquillamente negato facendo cosi perdere al malcapitato tutti i soldi del biglietto e delle varie spese burocratiche e ovviamente i tre mesi di tempo necessari a questa trafila. Noi viviamo in europa e possiamo entrare e uscire da più o meno tutti i paesi perchè siamo privilegiati, siamo cittadini di serie A. Chi vive in Africa no, anche se è magari laureato in astrofisica nucleare. Allora prima di sproloquiare e dire una banalità sconcertante come quella del biglietto aereo di prima classe, si informi e si ricordi che avere dei dubbi e porsi delle domande è sintomo di salute mentale. Provi a chiedersi più spesso il perchè delle cose anche se la verità è scomoda…
Semplice:
Prova a chiedere un visto per l’espatrio in Nigeria o in Ghana, anche turistico, presso le ambasciate e i consolati Italiani (per la maggior parte di questi paesi, per poter venire nella UE/USA/Giappone… vè necessario un VISTO, come ai tempi dell’Unione Sovietica).
Vedi un pò che ti rispondono, nel caso che:
1)Non hai conoscenze influenti e altolocate
2)Non hai almeno 10000$ cash
3)Sei un povero cristo, e non un mafioso/spacciatore/faccendiere/mercante di armi….
In particolare, in quest’ultimo caso, anche senza i precedenti requisiti, ti metteranno i tappetini rossi.
CHI DELINQUE ENTRA SEMPRE CON PERMESSI REGOLARI: TE LO IMMAGINI TE UN MAFIOSO CHE SI FA SBATTERE SU UNA BARCA DA QUATTRO PISCHELLI SCAFISTI CHE SE VOGLIONO LO POSSONO ANCHE ANNEGARE IN MARE?
Concordo con voi che non si possa generalizzare in modo estremo e un pò provocatorio come fatto da me, ma forse non conoscete troppo bene la normativa per entrare in Italia, che non è affatto così impossibile come da voi paventato.
Dalle mie parti (in Abruzzo) nel periodo in cui c’era il flusso migratorio dall’Albania, sono arrivati due ragazzi da Durazzo.
A differenza di molti dei loro connazionali loro hanno preso il treno ed hanno varcato la frontiera a Gorizia chiedendo ed ottenendo un permesso di soggiorno per vacanza di 3 mesi.
In questi 3 mesi hanno cercato lavoro in lungo e largo per tutta L’Italia fin quando non lo hanno trovato, come manovali in una azienda dalle mie parti appunto. A questo punto hanno tramutato il loro permesso di soggiorno da vacanza in lavoro, in quel periodo era possible farlo, ora non più.
Dopo alcuni mesi dato l’azienda dove lavoravano era in cerca di personale, hanno telefonato a 3 loro cugini i quali li hanno raggiunti sempre via treno. A distanza di 3 anni hanno ottenuto il ricongiungimento del nucleo familiare in 4 avevano moglie e figli.
Loro stessi mi hanno detto che la maggior parte delle persone che si imbarcavano da Valona per venire in Italia sui gommoni erano privi di regolare passaporto perché per lo piccoli delinquenti ai quali il passaporto era stato appunto ritirato.
Oltre a questa storia posso raccontarvene anche un’altra di una ragazza Rumena che è venuta in Italia con il pulman sempre con il permesso di soggiorno per vacanza della durata di 3 mesi. questa ragazza ha trovato lavoro come baby sitter, ma dato che con la nuova legge non è più possibile tramutare il permesso di soggiorno da turismo in lavoro, ogni tre mesi è costretta a tornare in Romania rimanere lì per 15 giorni e poi tornare in Italia. Ogni viaggio le costa circa 100 di pulman più 250 di tangenti ai vari funzionari di polizia che ormai hanno capito il suo andirivieni
bhe’ io ci vado e spesso in biblioteca e vi posso assicurare che il mio unico vantaggio rispetto a Beppe e che sono sicuramente + giovane ma lo rispetto!!!
prima cosa da fare con un vero uomo e’ rispettarlo e chiunque dice grosse c…ate e’ responsabile x quello che posta, ma e’ giusto che chi ha piu’ meriti salga.
non e’ cosi’ che dovrebbe funzionare?
bisogna sempre contare su gangi, spintarelle o semplici conoscenze?
ma dai, se pure i Nobel hanno postato qua e ultimamente ovunque andassi la pula mi venisse vicino, ci sara’ un motivo o no?
new era is born
ME and always me
La lista fu tenuta riservata per qualche tempo dopo la scoperta, ed i tentennamenti di Arnaldo Forlani nel renderla pubblica gli costarono la carica di premier e qualche tempo di lontananza dal proscenio.
Una volta resa pubblica (il 21 maggio 1981), divenne presto memorabile. Tra i 932 iscritti, spiccavano i nomi di 44 parlamentari, 3 ministri dell’allora governo, un segretario di partito, 12 generali dei Carabinieri, 5 generali della Guardia di Finanza, 22 generali dell’esercito italiano, 4 dell’aeronautica militare, 8 ammiragli, vari magistrati e funzionari pubblici, ma anche di giornalisti ed imprenditori come
Silvio Berlusconi (a quel tempo non ancora in politica, affiliato alla loggia con tessera n° 1816),
Vittorio Emanuele di Savoia,
Maurizio Costanzo e Claudio Villa; in compagnia di
Michele Sindona e Roberto Calvi,
Umberto Ortolani e Leonardo Di Donna (presidente dell’ENI),
Duilio Poggiolini e l’ormai televisivo professor Fabrizio Trecca, insieme a tutti i capi dei servizi segreti italiani e ai loro principali collaboratori.
Circa quest’ultimo settore, si notò che vi erano iscritti non solo i capi (fra i quali Vito Miceli a capo del SIOS e successivamente direttore del SID, Giuseppe Santovito del SISMI,
Walter Pelosi del CESIS e Giulio Grassini del SISDE), che erano di nomina politica, ma anche i funzionari più importanti, di consolidata carriera interna.
Fra questi si facevano notare il generale
Giovanni Allavena (responsabile dei famigerati “fascicoli” del SIFAR),
il colonnello Minerva (gestore fra l’altro dell’intricato caso dell’aereo militare “Argo 16” e considerato uno degli uomini in assoluto più importanti dell’intero Servizio militare del dopoguerra) ed
il generale Gian Adelio Maletti, che con il capitano Antonio La Bruna.
Sono contento che Beppe non la pensi come Ferrero. Eppure quante persone sono convinte di quanto detto dal ministro e pensare che ci sono un sacco di giovani laureati che fanno lavori che con la laurea non c’entrano per niente pur di sentirsi utili. Iniziamo a dare più soldi ai paesi bisognosi, o meglio ancora più conoscenze, di modo che possano da soli risollevarsi dalle proprie miserie.
Ciao W il dialogo
Libano.
Bush :- Forze ONU e 230 milioni di dollari per ricostruire.-
Prima si avallano, si finanziano e si assiste alle guerre, poi si va a ricostruire dove, le bombe vendute, hanno distrutto tutto, guadagnandoci, così, due volte.
Il Neocolonialismo.
che figata Beppe, nei tempi andati, dare il lavoro nero nel paese loro era detto colonialismo, ora vengono loro da noi per fare lo stesso lavoro nero ma adesso li aiutiamo di una carità pelosissima e si chiama solidarietà. Una bella ipocresia !
qual’e’ il mio problema????
io sarei il porco senza scrupoli che non si sa’ far capire???
eheh, il mio problema e’ stato l’avvicinarci dei media italiani e ALLEATI a me!!!
altro che non essere capito.
avete visto matinee?? quanto successo ha avuto???
solo io potevo e altro che BILL GATES o BILL CLINTON
se si crede in una societa’ migliore bisogna continuare a lottare!!!
bisogna essere cittadini del mondo, osservarlo bene x migliorarlo, altro che THE END
inizia da qui una grossa pagina di storia
W DI PIETRO e la vera italia fatta da tutti gli italiani che valgono!!!
nessuno puo’ fermare il pensiero, nemmeno i giganti della terra, la nostra leva 1986 e’ grande e io avrei dei dubbi sulla curva del pallone calcio da Baggio ai mondiali USA 1994, non e’ che ci fossero forti interessi anche li’?
bisogna riscrivere la storia senza segreti e chi vuole deve poter parlare, ma poco alla volta, xke’ sono pochi quelli che in un blog le parole le riflettono sul serio.
Dai che ci siamo
ONOREVOLI WANTED
tutti giu’ per terra ormai
sempre io, W ONU guidata da Beppe, e perche’ no?
basta adattarsi e secondo me ce la puo’ fare.
vi saluto cattivoni
sempre i soliti discorsi. una nazione che non ha un’identita nazionale non e una nazione autorevole.una nazione non autorevole è lo zimbello del mondo….. ormai tutti sanno che siamo un paesello di arrangioni e delinquenti: in tutto ciò che facciamo c’e’ sempre il malaffare- nel lavoro,nella sanità,nello sport,nella solidarietà etc…. anche nell’immigrazione c’è il malaffare(gestito dall’italia).. da noi le pene non esistono: i nostri politici sono i piu’disonesti che esistono…… facciamo arrivare questa povera gente per sfruttarli e per sfruttare le nostre tasse( gli sfruttatori sono nello stato)… che dire?? sono completamente sfiduciato: guardo la tv e vedo persone che gettano via i soldi, persone che guadagnano soldi in un modo spregevole e immorale .tutto questo a scapito di lavoratori che grazie al sindacato(!!!) guadagnano 400 euri al mese… cazzo ma la guarderanno anche sti delinquenti di governanti la tv: perchè non intervengono?? diranno che c’è la libertà di fare ciò che si vuole… beh!!mi può stare bene se a pagare ,poi, non sono sempre gli stessi…..
PER FRANCESCO MARLETTA:
SONO SOCRATE, TI AVEVO RISPOSTO MA PER L’ENNESIMA
VOLTA MI HAN CANCELLATO IL MESSAGGIO.
IO NON SO NIENTE,MA UNA COSA SOLA LA SO:
QUESTA è CENSURA!!!!!
UN SALUTO
PER FRANCESCO MARLETTA:
SONO SOCRATE, TI AVEVO RISPOSTO MA PER L’ENNESIMA
VOLTA MI HAN CANCELLATO IL MESSAGGIO.
IO NON SO NIENTE,MA UNA COSA SOLA LA SO:
QUESTA è CENSURA!!!!!
UN SALUTO
Caro Beppe,una riflessione sulla superficialità con cui è trattato il problema. Ormai sappiamo come in Italia non ha più tanto senso guardare un telegiornale,ma trovo scandaloso chiamare Telegiornale quell’accozzaglia di propaganda e gossip che è Studio Aperto su ITALIA1. Oggi ha toccato l’apice: per 20 minuti sono stati radunati casi di violenze commesse da immigrati, salvo poi scoprire che si trattava di “presunti casi” o “sospetti” e si son ritirate fuori le stesse storie di cui parlano da giorni, il tutto attraverso un montaggio e un susseguirsi di immagini e parole che puzzava di manipolazione in maniera stomachevole! Io credo che un crimine sia un crimine sia che lo commetta un italiano o uno straniero! Certo, il problema dell’immigrazione esiste, e sono d’accordo con quello che scrivi sul post “il tabù dell’immigrazione” cioè che il problema va risolto alla fonte, e proprio per questo credo sia inutile continuare a fomentare quest’eterno odio fra italiano e straniero soprattutto strumentalizzando fatti e parole in modo vomitevole come fanno quei genialoidi di Studio Aperto! Pensa che, non so per quale motivo, qualche giorno fa dopo lo scorrere di queste notizie hanno fatto rivedere ancora le immagini dell’11 Settembre! Perchè l’equazione STRANIERO=ISLAMICO=TERRORISTA fa comodo a chi si fa portavoce dello stile guerrafondaio di America & company. Giusto per farti capire, vuoi sapere che servizio c’era dopo quelli sugli immagrati oggi? Ma un bel reportage da Rimini dove le menti illuminate di Comunione Liberazione dicevano la loro sul problema! E sorvoliamo sul fatto che dopo questa prima parte del telegiornale tragica e inquietante si passa per i restanti 20 minuti alle tette e ai culi delle star televisive perchè è dovere per un telegiornale far sapere cosa è successo durante l’ultima festa di Briatore in Sardegna! E’ ora di piantarla di chiamare questi programmi TELEGIORNALI, si tratta solo dell’ennesimo furto di parole a cui non ci si dovrebbe mai abituare!
Atene, 21 ago. (Adnkronos/Dpa)- La Grecia non inviera’ soldati in Libano. ”Non stiamo pensando a partecipare con le nostre truppe all’Unifil”
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in pratica chi ci va in libano ? gli italiani?
ma sembrava di aver capito ,con tutti gli estremisti di sinistra al governo , che a quest’ ora non doveve esserci nessun militare italiano in giro per il mondo…devo aver capito male !
CHE ARMATA DI INCAPACI E NULLAFACENTI CHE AVETE VOTATO.!!!!
Dopo aver letto la preghiera che ieri PENEDETTO XVI (l’errore è voluto) ha rivolto ai fedeli (Troppo lavoro indurisce i cuori), sono stato travolto da un dubbio atroce:
Beppe, ti sei messo ascrivere le omelie a RATZY o anche lui frequenta il blog e ha preso spunto dal tuo post del 15/8 ??
Dato che gli italiani non vogliono fare certi lavori: io sono un italiano (e non lasciatevi ingannare dal nominativo: è solo un nick che anagrammato diventa “navigatore”) che lavora per conto suo… e in nero, dato che non vado bene neanche per fare l’operaio: sono stato un esubero grazie al gestore dell’azienda che si è intascato qualcosina…
Se qualcuno si degnasse di darmi un lavoro “regolare” a condizioni dignitose per tutti, io sono qui.
In Argentina hanno preso le pentole ,ma non avevano il problema degli immmigrati,visto che non si sà più che razza siamo,oziando una sera d’estate,ho immaginato davanti a palazzo Chigi,al rientro dalle ferie,una mucchia di carte d’identità di tutti noi cittadini,come segno silenzioso di protesta,senza rumore,un gesto simbolico che dice molte,forse troppe cose.Tanto loro stando pensando a fregarci con l’anagrafe tributaria di Dracula,per farci trovare con una mano davanti ed una di dietro.Restituire la propria”identità” credo sia onesto.E troppo?Capisco che l’ozio ci fà riflettere…..
Il vero problema non sono gli immigrati clandestini, il vero problema sono i comunisti. Liberiamoci dei comunisti e anche l’immigrazione clandestina finirà.
ciao stra com’era quella frase latina? ridendo castigat mores? tu c’hai proprio preso, i ricchi bellifamosi sono sempre bene accetti a qualsiasi colore religione sesso appartengano!
IL GRUPPO LUXURIA, CARUSO, PECORARO E FRATELLO , FARINA , FERRERO RIFONDAROLI E QUELLO DELLE MANI GRONDANTI DI SANGUE MESSI INSIEME NON FANNO NEANCHE MEZZO CALDEROLI.
Che fai carlo, difendi ivana? Difendi la lingua italiana dai miei continui attacchi? Oppure ti sei offeso dopo il nostro ultimo battibecco? Ti diverti a correggere solo me oppure giri con un pennarello rosso?
Dove ho sbagliato prima?
L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA esiste perché esiste il LAVORO CLANDESTINO (lavoro nero).
Combattere l’evasione fiscale e contributiva significa combattere anche l’immigrazione clandestina.
FORZA PRODI!
1) L’ITAGLIA(rima con gentaglia) E’ UN paese DI M**dA. CONCORDO
2) QUELLI CHE VENGONO SONO CONVINTI CHE VENIRE NEL PAESE DI BENGODI VALE LA VITA (colpa di RAI-MEDIASET)…NELLE LORO CAPANNE/TENDE HANNO LA TELEVISIONE.
3) TRA NON MOLTO CI CACCERANNO DAI NOSTRI SUDATI APPARTAMENTINI COSTRINGENDOCI A VENDERGLIELI ED ANDARE (noi) ALTROVE (vedi punto 10)!
4) DATO IL PUNTO PRECEDENTE, SAREMO LORO OSTAGGI, COME LA FRANCIA E REGNO UNITO, MA ALMENO LORO LI HANNO SPREMUTI (prima) BEN BENE.
5) I NOSTRI PAPPONI (politici di professione) HANNO SEMPRE FATTO QUELLO CHE GLI PARE ( e continueranno) A SPESE NOSTRE.
6) CHI CONTINUA A DIRE CHE ANNA LAROSA E’ UNA GIORNALISTA, NON E’ MAI ANDATO A PU**ANE O E’ UN PARENTE.
7) BERLUSCA E PRODETTO E’ UN PIATTO TIPICO CHE CONSUMANO I PAPPONI (vino consigliato: FinD’alem, più è recente più è di sapore)
8) LA GRANDEUR ITAGLIANA VA IN GUERRA (alla faccia dei girotondi e bandiera arcobaleno), MA SEMPRE SENZA UNA LIRA , pardon euro.
9) RUBA ALLA GRANDE, TANTO TI ANDRA’ BENE, ANZI BENISSIMO !
10) NELLE MORE, CERCATE DI COMPERARE UN APPARTAMENTINO NEI PAESE NORDICI E ANDATECI A CAMPARE DA PENSIONATI.
11) SE SIETE PREOCCUPATI PER I VOSTRI FIGLI, SPOSATELI VOI E LASCIATEGLI LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’.
Vorrei far presente che non esiste nessuna “legge natutale” che preveda la dopravvivenza del “del più forte”, in natura sopravvive e si riproduce il più adatto all’ambiente in cui si trova pertanto chiedetevi: e se loro fossero più adatti di noi? Loro sopravvivono facendo lavori di merda e riescono pure a mandare i soldi a casa, loro aprono attività commerciali invereconde e le portano avanti lavorando pure le domeniche e la sera, loro abitano stipati in case terrificanti dormendo sul pavimento, loro trombano e fanno figli a rotta di collo. Non invocate paragoni col mondo naturale perchè se fossimo specie animali diverse loro sarebbero più adatti di noi a vivere qui e dunque noi saremmo quelli destinati a estinguerci. Quello che ci salva dall’estinzione è che siamo (noi e loro) esseri umani.
Fino a quando gli immigrati non verranno considerati come persone e non come lavoro a basso costo o bacino elettorale, le cose andranno sempre di questo passo…
Come la maggior parte dei ragazzi italiani ho un fantastico contratto a tempo determinato, a differenza di molti però a me era stato promesso che alla fine dei 9 mesi (un parto) mi sarebbe stato confermato a tempo indeterminato. Peccato però che gli investimenti non siano andati come dovevano etc etc e quindi altri 9 mesi di incertezza. Proprio mentre il nostro governo decide di sprecare inutilmente le sue risorse con un altro contingente in Libano! Ma dove sono finite le belle promesse di leggi che avrebbero favorito l’indeterminato?
Svegliatevi la guerra ce l’avete già in casa ed è fatta da tutti quei ragazzi che come me, dopo aver studiato tanto, arrancano per un lavoro e per trovare un po’ di sicurezza. Questa guerra sta uccidendo i nostri sogni e sta provocando tanti profughi che scappano in altre nazioni che hanno capito da tempo che ci sono cose + importanti che farsi belli davanti alla comunità internazionale mandando contingenti a destra e maca!
sono sempre più che d’accordo con te, ma in questo caso non tanto e ti spiego perchè:lavoro nel settore alberghiero in Veneto ed ogni stagione che passa è sempre più difficile trovare personale e quello che si trova è sempre meno serio e motivato. Noi assumiamo in base al contratto nazionale del turismo assicurando un minimo, per le persone con meno esperienza, di circa 850 al mese più 13°,14°, tfr, riposi e ferie non godute, vito e alloggio. Il lavoro purtroppo come puoi ben capire è stagionale ma con la possibilità di rinnovi da stagione a stagione e comunque è meglio di niente!
Ci tengo a precisare che io sono Sardo nato sul mare e che da oltre un anno mi trovo in montagna con vari sacrifici (problemi di ambientazione, lontanaza da famiglia e amici torno a casa una volta ogni 6 mesi circa) perchè il lavoro è anche sacrificio! Premettendo che sono giovane anch’io (ho 28 anni) concludo dicendoti che dal 31 agosto, l’albergo chiude il 9 settembre, rimarrò senza personale perchè la maggioranza andrà via dando come motivazione il fatto che l’hotel è isolato e non sanno dove andare la sera…. So bene che la mia è una piccola realtà ma ci tenevo a raccontartela.
Ciao
Andrea
Mi trovo nella tua stessa situazione, quando seleziono personale italiano quasi sempre la prima domanda che devo affrontare è: “ma devo lavorare il sabato e la domenica? anche sabato sera?”
Se hai letto il mio post di questa mattina devo aggiungere che uno dei 2 camerieri italiani che lavora per me questa estate non si è presentato in servizio perchè indisposto proprio gli ultimi 2 sabato sera …
peccato che ti sia capitata di questa gente, io sono un che ha sempre lavorato sabato, domenica ferragosto natale e capodanno (lavoro nella ristorazione) ma ho sempre trovato datori di lavoro che ti pagano 6.40 ore e poi te ne fanno fare 11. Ad averti conosciuto prima. Io sono una di quelli che sta lontano dalla famiglia per il lavoro da 8 anni. Poi do po due gravidanze ti voui rimettere in pista (ho solo 42 anni) e ti rispondono che cercano giovaissime con esperienza. Ma dove diavolo viviamo.
Onesto dunque impraticabile il sistema più ovvio per moderare i flussi migratori…
Le nazioni industrializzate dovrebbero semplicemente rinunciare alle ricche concessioni relative all’estrazione delle materie prime nei Paesi “in via di sviluppo”; ai vantaggiosi contratti di importazione delle più svariate risorse ed all’esportazione dei nostri prodotti di scarto (alimenti scaduti od in eccedenza, rifiuti tossici e scorie radioattive incluse); allo sfruttamento della manodopera (la nuova intollerabile schiavitù è infatti il salariato precario e sottopagato); alle proprietà acquisite tramite azioni belliche o parabelliche (le cosiddette “guerre mascherate”), nonché attraverso la sproporzione del potere d’acquisto (come Benetton insegna); all’import-export dei capitali; al lucroso commercio di armi; alla filantropica (ipocrita) intenzione di “esportare la democrazia”; alla falsa guerra al narcotraffico nei Paesi produttori (la quale non fa che incrementare il prezzo degli stupefacenti al consumo, con larga gioia dei relativi businessman); alla diffusione della cultura occidentale, che assurge a modello di vita ideale, come descritta dai mezzi di propaganda telematici (cinema e televisione in primis); occorrerebbe addirittura rinunciare agli aiuti umanitari, il cui risultato consiste semplicemente nell’affossamento di agricoltura ed allevamento locali (ebbene sì: l'”altruistico” invio di derrate di cibo gratuito o sottocosto -sebbene possa placare la coscienza dei più- non può che deprimere il sistema produttivo e distributivo agroalimentare autoctono, come la tanto amata “Legge del Mercato” insegna); all’insediamento ed al supporto dei governi fantoccio, che consentono di protrarre indefinitamente un tale sistema di sfruttamento.
In altri termini “basterebbe” rinunciare al capitalismo globale.
Ve la sentite di affrontare questo salto nel buio? Io dopotutto sì.
Grosse coalizioni, indulti, privatizzazioni, liberalizzazioni, concessioni, canoni, massonerie, intercettazioni e milioni.
Fra quando si sono messi d’accordo che torna il puzzone?
Altra legge naturale:chi è piu forte vince.Pensate che a parti invertite loro non avrebbero fatto la stessa cosa con noi?Finiamola di essere buonisti.La natura non è buonista,chi è piu forte sopravvive.
**********************
verita!!
pensa se noi europei con barconi mezzi sgangherati ci saremmo avvicinati alle loro coste : ad un metro dalla spiaggia avrebbero iniziato a sparare a vista:
e noi gli vogliamo dare 3000 euro a testa: grazie sig. ferrero,
Ricordati che se non conosci bene la lingua italiana non hai diritto alla cittadinanza italiana e verrai quindi rimpatriata a Coglionia (la patria dei legaioli) insieme al tuo amico Roberto Calderoli.
Non so a quale paese ti riferisci: negli anni 70 l’Italia era nella m…a e molti Italiani venivano a fare la spesa in Slovenia, anche a cercare lavoro. Oggi affollano i ns studi medici e dentistici. Nessuno Sloveno si è mai sentito di prenderli a cannonate. Grazie del riconoscimento. Così come SEI riconoscente magari verso i Venezuelani, che fino a non molto tempo fa, accoglievano migranti Italiani a braccie aperte, dandovi anche da mangiare: e ora li vuoi prendere a cannonate. Complimenti.
BOICOTTIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA +++++++++
++
++
+
A Catania il Comune si è inventato un aumento retroattivo del 36% sulla Tarsu. Le solite proteste, ma si dovrà pagare, comunque. Non ce la facciamo più.
Sindaco, assessori. consiglieri comunali e, soprattutto, consiglieri di quartiere sospendano per un mese uno stipendio provocatorio, per evitare al contribuente questa ennesima ESTORSIONE.
Non sarebbe affatto una azione nobile, anzi, “c’ana pessu tempu”.I consiglieri comunali sono 45, ciascuno percepisce quattro milioni al mese. Quanto dà?
I consigli di quartiere sono diciassette, ogni consiglio è costituito da quindici unità, ciascuna percepisce tre milioni. Quanto dà?
I presidenti sono diacessette, ciascuno percepisce 5 milioni (?). Quanto dà?
E questo giusto per restare nell’ambito locale. Sono 700.000 in tutto il territorio nazionale.
Le “leggi” di Bassanini e compagni (che hanno istituito stipendi ed altro) hanno vigenza solo per i comuni con popolazione superiore a 250.000
abitanti. Accade così che i comuni della provincia ogni sera intrattengono il turista, mentre il Capoluogo è sotto sfratto e sull’orlo della bancarotta. Occorrono altre prove che quelle leggi sono state nefaste per il
Paese?
Il Sindaco metta all’ordine del giorno la proposta della sospensione dello stipendio per un mese. Vedremo chi protesterà e con quali motivazioni.
Sono “farneticante” ? Chi scrive farà di tutto perché: A) La raccolta differenziata sia boicottata: si sfondano porte aperte. La Tarsu e la Raccolta differenzia sono state promesse come risparmio. E’ accaduto esattamente il contrario, e non certo per la mala sorte.
B) L’ Astensione sia di massa: in 111.000 non siamo andati a votare. Già rimosso.
Porca miseria, ma davvero dobbiamo sprofondare? Come dobbiamo dirlo che non ce la facciamo più a mantenerVi ?
– http://www.ricostruire.it
FALLO circolare, nel senso che è rotondo 🙂
A GRADISCA D’ISONZO (in provincia di GORIZIA) appena fuori dal centro c’e’ un CPT BLINDATO!!!
– Condizioni umane SCONOSCIUTE!
– Numero di persone contenute SCONOSCIUTO!
– Permanenza delle stesse SCONOSCIUTO!
So che il problema non e’ semplicemente aprire/togliere o no un cpt, ma effettivamente EVITARE che gli immigrati ci finiscano dentro. Per fare cio’ e’ necessario frenare l’immigrazione CLANDESTINA!!!
Non ci sono soluzioni alternative a questo problema: le persone hanno il diritto di nascere, crescere, studiare, lavorare, vivere e anche morire se lo vogliono NEL LORO PAESE DI ORIGINE!
In ogni caso, spostarsi per trovare “fortuna” altrove, deve essere una possibilita’ UMANAMENTE sostenibile in un clima di SCAMBIO tra paesi liberi.
buongiorno beppe.
ti scrivo per la prima volta – nonostante il tuo blog mi appassioni da tempo – perché ho l’impressione che questa volta sei caduto in equivoco, tanto nei modi come nei contenuti.
sostieni che le tre affermazioni del ministro ferrero siano irresponsabili. bene. almeno le prime due non lo sono affatto, anzi, forse sono le opinioni piú azzeccate – anche se non certo originali – espresse da un esponente del governo italiano rispetto al tema negli ultimi anni. mi spiego. la facilitazione degli ingressi per ragioni di lavoro, in condizioni certamente di legalitá, nel senso per lo meno della regolarizazione di situazioni di clandestinitá gia esistenti, é un primo passo fondamentale per evitare la doppia esclusione di un immigrato: in caso contrario, oltre a venir escluso in partenza dallo status di “cittadino” detentore di diritti politici – che per lo meno a livello locale considero dovrebbe avere – di fatto, continuerebbe a non poter svolgere regolarmente una professione, indipendentemente dalla volontá personale. insomma, lo si escluderebbe dalla “comunita immaginata” – come la chiama tra gli altri z. bauman – rappresentativa della “societá”, cioé piú semplicemente lo si escluderebbe dal “noi”.
la seconda affermazione di ferrero non é irresponsabile, semplicemnte e´ corretta, se non nei numeri, nei contenuti. attualmente lavoro in spagna, sul tema dell’immigrazione, e ti dico che solamente la frontiera tra africa occidentale (senegal, mali, mauritania etc..) e Canarie (e dunque Europa) viene considerata dalla Agenzia Europea per il Controllo delle Frontiere – FRONTEX – come possibile punto di partenza per circa 10 milioni di possibili viaggiatori verso la UE. la “questione” non credo sia volerli o meno; il fatto che queste persone migrino rappresenta la realtá dei fatti.
sulla terza affermazione di ferrero non entro, sicuramente delle tre e’ la meno felice.
rispetto al tema del “aiuto a casa loro”, ti invieró un’altra mail.
un abbraccio
edo
Non so quali siano le sanzioni per quelle imprese che utilizzano lavoratori in nero, ma si è mai pensato di farle chiudere o mettere dentro (senza indulto) qualcuno?
I “certi lavori” a chi è senza permesso di soggiorno, vive come vive non paga tasse vanno benissimo! E vanno benissimo a chi li sfrutta.
Porto un piccolo esempio.
In Umbria (dove vivo) ci sono molti immigrati che lavorano stagionale. Questi vivono in case coloniche fatiscenti sicuramente in nero e a costi elevati… si è mai pensato di intervenire?
Prima di assumere un immigrato un bel permesso dei carabinieri non sarebbe utile?
Il problema che molti di coloro che parlano sono i primi a sfruttare la situazione.
Un esercito di lavoratori è formato da badanti. Si è mai pensato come mai ne servono tante?
Forse una migliore politica della famiglia (quanto parlare e poco costruire..vero Prodi?)potrebbe limitare questa esigenza. Forse con qualche incentivo alle famiglie si potrebbe offrire una opportunità anche a italiani.
Ciao.
Voglio solo dire, caro Beppe, che hai aperto il vaso di pandora, creando una coalizione bipartizan che finalmente si ritrova tutta unita nel coro tipicamente Italiano e provincialotto di paura per la diversità. C’è anche chi vuole prenderci a cannonate, complimenti! Anche se credo poco che gli Australiani praticano metodi così spicci verso l’immigrazione clandestina.
Mi dispiace se posso aver offeso la sensibilità di qualcuno, in quanto immigrata dovevo giustamente tacere, ingoiare tutti gli improperi, e ringraziare lo Stato Italiano e il Popolo tutto per avermi dato questo prestigioso lavoro di addetta alle pulizie nonostante sia laureata con il massimo dei voti (perdonatemi se mi sono laureata a Lubiana, ma la mia famiglia nn aveva i soldi x iscrivermi a un’Università Italiana), nonostante sia Slovena quindi Europea quindi quasi Italiana (mia nonna è Slovena di minoranza Italiana,).
Adoro l’Italia, il vostro dinamismo, la vostra fantasia, la vostra intraprendenza, la vostra voglia di eccellere in tutti i campi: siete davvero un Popolo Geniale, invidiato da tutto il mondo, e sono orgogliosa di essere anch’io un pò Italiana.
Per chi mi ha accusato di aver dato del mariuolo a tutti gli Italiani, mi scuso profondamente: mi riferivo ovviamente alla classe politica e ai vari arraffoni, non alla stragrande maggioranza di voi, che è gente onesta, buona, tranquilla e perbene ed ha tante qualità che a noi Sloveni mancano: da almeno 10 anni siamo diventati della gentaglia, un manipolo di stupidi razzisti che non contano nulla nel mondo ed hanno perso la semplicità e la tolleranza tipica di un piccolo popolo di gente di montagna, qualità che da voi non si è persa.
Mi scuso con coloro che si sono sentiti offesi, ma non con quelli che vorrebbero rimandarmi a casa: non ho mai fatto nulla di male in vita mia, pago tutte le tasse fino all’ultimo cent, e faccio un lavoro onesto e regolare, non quello che qualcuno di voi ha scritto e pensato.Vorrei solo+AMORE-EGOISMO VVB
Cara Vale,
sono ONORATO di aver letto il tuo commento!
Ti do solo un piccolo consiglio,cioe’ di ignorare quei 4 intolleranti che incontri ogni giorno della tua tua vita,
tanto,sono sempre una minoranza e tale rimarrano !
Ti faccio i miei migliori auguri ,per il futuro
…ma forse non ce n’e’ bisogno,
perche’ vali tanto e la societa’ ha molto piu’ bisogno di te,che dei suddetti 4 imbecilli!
Cara Valentina, mi sei piaciuta di più nel primo post:uno sfogo sincero e condiviso almeno da me( e tanti altri spero). Ma ti capisco, capisco lo stress da pressing fascioqualunquista,trasversale hai ragione, e comprendo il tentativo di alleggerire la morsa con scuse non dovute. Bipartisan dicevi, perchè questo è un paese col genoma di destra, che voti a destra o a sinistra. Nel momento in cui qualche rara certezza viene messa in dubbio, qualche misero e illusorio privilegio acquisito viene minacciato, la tribù degli italioti, in realtà così divisa e profondamente diversa da nord a sud, si ricompatta attorno ai propri egoismi, alle pulsioni più becere. Di destra e di sinistra salvo sparute eccezioni. E comunque, tra noi possiamo dircelo sinceramente, all’estero ci invidiano poche cose lo sai . Forse la pizza e gli spaghetti. In bocca al lupo Vale.
buongiorno beppe.
ti scrivo per la prima volta – nonostante il tuo blog mi appassioni da tempo – perché ho l’impressione che questa volta sei caduto in equivoco, tanto nei modi come nei contenuti.
sostieni che le tre affermazioni del ministro ferrero siano irresponsabili. bene. almeno le prime due non lo sono affatto, anzi, forse sono le opinioni piú azzeccate – anche se non certo originali – espresse da un esponente del governo italiano rispetto al tema negli ultimi anni. mi spiego. la facilitazione degli ingressi per ragioni di lavoro, in condizioni certamente di legalitá, nel senso per lo meno della regolarizazione di situazioni di clandestinitá gia esistenti, é un primo passo fondamentale per evitare la doppia esclusione di un immigrato: in caso contrario, oltre a venir escluso in partenza dallo status di “cittadino” detentore di diritti politici – che per lo meno a livello locale considero dovrebbe avere – di fatto, continuerebbe a non poter svolgere regolarmente una professione, indipendentemente dalla volontá personale. insomma, lo si escluderebbe dalla “comunita immaginata” – come la chiama tra gli altri z. bauman – rappresentativa della “societá”, cioé piú semplicemente lo si escluderebbe dal “noi”.
la seconda affermazione di ferrero non é irresponsabile, semplicemnte e´ corretta, se non nei numeri, nei contenuti. attualmente lavoro in spagna, sul tema dell’immigrazione, e ti dico che solamente la frontiera tra africa occidentale (senegal, mali, mauritania etc..) e Canarie (e dunque Europa) viene considerata dalla Agenzia Europea per il Controllo delle Frontiere – FRONTEX – come possibile punto di partenza per circa 10 milioni di possibili viaggiatori verso la UE. la “questione” non credo sia volerli o meno; il fatto che queste persone migrino rappresenta la realtá dei fatti.
sulla terza affermazione di ferrero non entro, sicuramente delle tre e’ la meno felice.
rispetto al tema del “aiuto a casa loro”, ti invieró un’altra mail.
un abbraccio
edo
Invece a pensare di investire sulle armi le grandi potenze dovrebbero risolvere il problema dei paesi poveri.Pensare che ancora oggi la gente muore di fame è assurdo.I progressi tecnologici servono per ucciderci a vicenda mentre dovebbrero essere impiegati in paesi in cui manca tutto per aiutare quei disgraziati che spesso perdono la vita per gingere sulle nostre coste ad avere un’esistenza dignitosa.
Ciao a tutti.Non sono d’accordo con Beppe quando dice che dovremmo finanziare i paesi poveri con una parte del nostro pil.Lo sapete qual’è la prima cosa che farebbero con quei soldi?Comprerebbero armi naturalmente.Ho letto su questo blog che l’Arabia saudita ha comprato dei caccia dalla GB,non so se è vero ma se è cosi ci dovrebbe far riflettere.La popolazione saudita non è ricca,tranne gli sceicchi petrolieri,e con i proventi del petrolio comprano armi invece di pensare alla popolazione.Tanto loro basta che vanno alla mecca e sono felici.Io sono giunto alla conclusione che tutta la razza umana fa schifo,quindi meglio pensare solo a noi stessi,la natura funziona cosi e non si può cambiare.Molti di voi dicono che è colpa nostra perche li abbiamo colonizzati e depredati,lo abbiamo fatto prima noi perche siamo stati piu furbi?Altra legge naturale:chi è piu forte vince.Pensate che a parti invertite loro non avrebbero fatto la stessa cosa con noi?Finiamola di essere buonisti.La natura non è buonista,chi è piu forte sopravvive.Adesso i piu forti sono loro perche sono incattiviti da guerre,violenze e religione mentre noi siamo rimbambiti da tv,calcio,cellulari e grandi fratelli.Ci stiamo scavando la fossa e non ce ne rendiamo conto.Io sono romano ma se ci fosse la lega qui la voterei subito.Ho votato il governo attuale e sono pentito.Ciao
Ho l’impressione che l’argomento sarà tabù ancora per un bel pezzo, finchè anche l’ultimo beato costruttore di pace, a senso unico, non aprirà gli occhi. Sperando che a quel punto non sia troppo tardi.
Io sono emigrato per amore, adesso mi piacerebbe tornare ma… e’ una traggggedia: un posto simile a quello che faccio qui negli USA, non si trova, per non parlare di uno stipendio decente… ma voi compatrioti che siete li ed avete famiglia, come fate???
Caro Beppe, sono profondamente deluso dal tuo discorso sugli immigrati ! é la prima volta che discordo da quello che dici; e, stranamente, é anche una delle poche volte che ero d’accordo su quello che invece un ministro veniva di dire; non mi sembra che dire che siamo diventati un paese d’immigrazione sia una cosa ” electoraly correct”, anzi, é, secondo me, una svolta importante da parte della politica italiana. Finalmente un’apertura verso un fenomeno, quello degli immigrati, che fino a ieri é stato affrontato nel modo sbagliato, pericoloso e irriguardoso verso chi soffre nel proprio paese e cerca di sopravvivere venendo in paesi piu ricchi. Gli immigrati non sono ospitati nei CPT, ma sbattuti, maltrattati, imprigionati, senza avec commesso nessun reato, nessun delitto. I CPT sono la vergogna e l’ignoraza delle società moderne. Infatti sono nascosti, creati sempre in zone di penombra, all’oscurità della società e chiusi a tutti ! Se poi vogliamo dire che gli immigrati sono i delinquenti di oggi allora lasciamo perdere e non vale piu la pena leggere questo blog ! Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare. Quello che dice il ministro é la verità. Bisogna accettare il fatto che gli immigrati stanno male nel loro paese e verranno sempre piu numerosi, in Europa, non solo in Italia.
Sono d’accordissimo sul fatto che bisognerebbe, senza false ipocrisie, affrontare il problemma all’origine. Dando piu aiuti, ma veri, ai paesi poveri. Ma quelli che gia stanno qui o che stanno arrivando, bisogna trattarli con dignità. Sono persone che hanno sofferto, hanno lasciato tutto e si ritrovano in europa a soffrire ancor di piu senza alcun rispetto ! Qual’é il motivo ? Cos’hanno fatto ? E’ provato che non rubano il lavoro a noi italiani, allora perche ?! Apriamoci di piu alle loro culture, ci possono solo portare ricchezza e diversità. Non restiamo chiusi nel nostro piccolo mondo ripetitivo e noioso, cosa abbiamo da perdere ?
Stefano
Caro Stefano,
mi sembra che sei tu quello che vive “in un piccolo mondo ripetitivo e noioso”.
Ti invito caldamente a uscirne: vai in Africa e in Australia fare volontariato come ho fatto io, fatti degli amici in USA e in Inghilterra e parla con loro spesso. Peccato che pochi ,in loco ,chiedano agli africani se vivere in Europa è quello che vogliono: saresti sorpreso dalle loro risposte. Quello che desiderano sopra ogni altra cosa è avere una vita dignitosa nel loro paese:vogliono sviluppare l’agricoltura,che è quella che gli serve per nutrirsi;a noi chiedono non che inviamo soldi ai loro governanti,ma che gli mandiamo esperti agronomi,tecnici e attrezzature per scavare pozzi artesiani,canalizzazioni per portare acqua per le colture, e sviluppare aziende agricole.
Gli amici statunitensi e inglesi ti direbbero che la societa’ multietnica,che loro stanno sperimentando da molto piu’ tempo di noi, PURTROPPO NON FUNZIONA.
Sono quindi sempre piu’ convinta che ogni popolo ha pienamente diritto a vivere in modo dignitoso nel proprio paese,senza dover abbandonare la propria famiglia,amici,tradizioni e cultura. La ricchezza non sono loro che devono portarla a noi , ma esattamente il contrario,visto che abbiamo la responsabilita’ di aver creato un modello di”civilta”che fa danni a noi e a loro e all’ambiente. Percio’nessuna legge sarebbe piu’ giusta di una che ci obbligasse a destinare anche il 10%del nostro reddito ai paesi poveri.
Inoltre: io sono nel mondo della scuola e i nostri giovani,educati al”facciamoli venire perche’loro fanno i lavori che noi non vogliamo fare”,(che è lo slogan piu’razzista che abbia mai sentito),sanno che qui si sta formando una casta di intoccabili che faranno i lavori cosidetti “umili”e si comportano di conseguenza:ti sembra educativo ?
Rara Avis
PS:quando hai tempo ,rileggi piu’ attentamente il Corano
Cari amici, certo di farvi cosa gradita vi offro un piccolo assortimento dei famosi titoli di Libero da aprile, dalla vittoria dell’ Unione, in qua.
Quei titoloni di prima pagina dei quali il giornale di Feltri mena giusto vanto. Vero monumento non solo all’ eleganza, ma all’ alto tasso culturale di chi li scrive. E di chi li legge.
Ove necessario ho apposto, tra parentesi, alcune note esplicative.
16 aprile
Vi racconto io le porcate (editoriale di Feltri sui presunti brogli)
22 aprile
Silvio, lascia che si scannino
25 aprile
Esproprio proletario (editoriale di Feltri sulle presunte nuove tasse dell’ Unione)
18 maggio
Ecco il Soviet (Prodi presenta la lista dei ministri)
20 maggio
La dittatura dei pannoloni (riferito ai senatori a vita)
24 maggio
Mani rosse sui portafogli
25 maggio
Resistenza fiscale: ecco come opporsi ai vampiri ulivisti
13 giugno
Il governo si fa una pera (riferito alla proposta del ministro Ferrero di istituire stanze in cui drogarsi)
16 giugno
Trovato il tesoro della sinistra (riferito al sequestro dei conti correnti di Consorte e Sacchetti)
5 luglio
Beccatevi sti due wurstel (dopo la vittoria sulla Germania)
8 luglio
Visco ci stanga, chi può si metta in salvo.
16 luglio
Fanno il tifo per i terroristi (inutile specificare chi)
25 luglio
Impazza Silvio il marocchino
2 agosto
Il decreto Visco: questo qui ci sbrana (con tanto di foto del ministro mentre sbadiglia)
Io lavoro in un ristorante, a lavare i piatti c’è un ragazzo del bangladesh, è umilissimo e molto volenteroso. non lava solo i piatti, fa tutta la manovalanza che gli viene chiesta/imposta.
Guadagna 35 euro al giorno lorde, in nero. Ha il mercoledì libero, non matura ferie, gli straordinari non esistono e l’estate l’ha passata tutta lavando piatti. Dulcisinfundo la figlia dei padroni, un arrogantella 20enne che vota forza italia lo tratta come fosse m***a, quando parla di politica con chi vota centro sinistra, indica questo ragazzo e ha l’ardire di pronunciare parole come “questi qui li avete voluti voi”. Oltre il danno la beffa, sfruttato e denigrato. Certo che hai ragione beppe, l’ho sempre detto anche io, in vicende del genere la cosa che un italiano non accetterebbe non è il lavare i piatti, io che ho studiato da cuoco lo farei piuttosto che rimaner disoccupato, ma tutto il resto.
anzichè fare l’omertoso denuncia la situazione alle autorità, altrimenti ti rendi loro complice e non ti puoi lamentare….ammesso che il “racconto” sia vero.
Ciao Giulio, come va?
Potrei intromettermi sul fatto di Grillo?(Lo riporti spesso e gradirei darti una mia visione del fatto)
Se si batti un colpo. Grazie.
Verissimo, i flussi migratori vanno gestiti all’origine! Mi pare che anche tu, qualche volta, caro Beppe, scopra l’acqua calda…Risolvere la questione migratoria equivale a sovvertire il sistema di potere economico che attualmente (s)governa il pianeta, trasformare le multinazionali in apostoli della solidarietà, i banchieri in filantropi e, in una parola, l’egoismo in generosità.
L’egoismo è miope ed idiota, non solo per ragioni morali che non obbligatoriamente tutti devono condividere. Ma per ragioni pratiche, di opportunità:se un affamato incontra un ricco, o il primo abbatte il secondo, o il secondo abbatte il primo (più frequente), oppure il ricco divide col povero e nessuno dei due rischia la pelle. Invece, oggi i ricchi sono sempre più blindati in prigioni auree, angosciati dal terrorismo e dall’invasione straniera, i poveri sempre più numerosi e minacciosi dei privilegi che il ricco si è procurato a spese del povero. Noi abbiamo una singolare, curiosa pretesa: quella di non fare i conti con la nostra storia, di cancellarla come se non fosse stata. Una storia che è un verminaio di massacri, conquiste devastanti, distruzione di ecosistemi in ogni sud del mondo dal 1500 in poi. E adesso pensiamo che sia tutto da dimenticare perché “si deve guardare al futuro”. Troppo comodo! Come nella vita di un individuo, anche in quella dei popoli non si può resettare la coscienza, non possiamo partire da zero ogni volta che ci fa piacere, non possiamo permetterci di essere né buonisti, né razzisti, dobbiamo solo saper fare i conti con una realtà che la legge del più forte ha costruito nel passato e vorrebbe consolidare ogni giorno.
Che fare? cancellare il debito,gli aiuti, ecc., sono cose buone, ma nessuno o pochi le fanno.E se non si fanno queste cose ed altre (creare sviluppo e salvare l’ambiente, ad esempio), almeno non dobbiamo avere la spudoratezza di rivendicare gratis i nostri privilegi,senza fare i conti con chi bussa alla porta e finora nemmeno tanto incazzato.
“E’ infatti il capo del regime libico che, con grande cinismo, sembra ‘aprire’ e ‘chiudere’ i rubinetti, giocando sulla pelle di migliaia di disperati, e con l’obiettivo neanche troppo nascosto di utilizzare questo genere di ‘pressione’ per le sue interminabili rivendicazioni e trattative con l’Italia.
non possamo nasconderci la partita opaca e poco limpida che ancora una volta sembra giocata dai vertici libici
Io veramente mi sono stufato che fanno entrare tutti questi stranieri!!
e poi sul discorso dei lavori non è affatto fero, devono smetterla di dire queste cretinate.
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Ma i “certi lavori” forse sono quelli delle fabbrichette che importano mano d’opera sotto pagata e scaricano i costi sociali sulla comunità. E avvantaggiano i padroncini, non l’economia italiana.
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BEPPE SEI GRANDE! Anch’io sono certo che le cose stiano così. I nostri politici o sono dei vigliacchi o degli ignoranti. Queste affermazioni sono veramente di una demagogia schifosa.
Mi chiedo, quand’è che sarà political correct parlare dei precari e delle giovani famiglie italiane?
Dobbiamo aspettare ancora molto?
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
Caro Beppe,
sono profondamente deluso dal tuo discorso sugli immigrati ! é la prima volta che discordo da quello che dici; e, stranamente, é anche una delle poche volte che ero d’accordo su quello che invece un ministro veniva di dire; non mi sembra che dire che siamo diventati un paese d’immigrazione sia una cosa ” electoraly correct”, anzi, é, secondo me, una svolta importante da parte della politica italiana. Finalmente un’apertura verso un fenomeno, quello degli immigrati, che fino a ieri é stato affrontato nel modo sbagliato, pericoloso e irriguardoso verso chi soffre nel proprio paese e cerca di sopravvivere venendo in paesi piu ricchi. Gli immigrati non sono ospitati nei CPT, ma sbattuti, maltrattati, imprigionati, senza avec commesso nessun reato, nessun delitto. I CPT sono la vergogna e l’ignoraza delle società moderne. Infatti sono nascosti, creati sempre in zone di penombra, all’oscurità della società e chiusi a tutti !
Se poi vogliamo dire che gli immigrati sono i delinquenti di oggi allora lasciamo perdere e non vale piu la pena leggere questo blog !
Ho letto delle cose di questo genere in reazione a quello che dicevi tu, ma questo é normale in un blog, in cui c’é, per fortuna, libertà di parola e di pensiero.
Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare.
Quello che dice il ministro é la verità. Bisogna accettare il fatto che gli immigrati stanno male nel loro paese e verranno sempre piu numerosi, in Europa, non solo in Italia.
Sono d’accordissimo sul fatto che bisognerebbe, senza false ipocrisie, affrontare il problemma all’origine. Dando piu aiuti, ma veri, ai paesi poveri. Ma per quelli che gi
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Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare.
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Appunto, il tuo post fa discorsi molto banali.
1) secondo te l’Italia può ospitare tutta l’Africa?
2) si risolverebbero i problemi del mondo se tutti gli africani venissero in Italia?
3) Come sta la disoccupazione in Italia? Sicuro che abbiamo tutti questi posti di lavoro?
4) Quale sarebbe l’ideona intelligente del Ministro?
Dopo aver risposto a queste banali domande ti invito a riflettere meglio sul problema del lavoro sottopagato e sullo sfruttamento degli extracomunitari.
Le frasi fatte, credimi, non servono proprio a nulla.
Caro Grillo, complimenti per questa voce fuori dal coro, dalla ipocrisia che galleggia nel nostro paese e che viene sostenuta dai politici di centro sinistra “BandaBassotti” che mi hanno strappato la preferenza alle ultime politiche e che non riavranno tanto facilmente.
Il motivo per cui i nostri governanti attuali accettano certe situazioni e’ semplicemente uno e uno solo. Il loro e’ un investimento a breve termine, termine che cercano di restringere ulteriormente ventilando la possibilita’ di portare la cittadinanza a 5 anni dai 10 attuali.
Il giuoco e’ molto semplice, addirittura banale. Questi benefattori della Patria ( la loro, non la nostra ) stanno favorendo l’immigrazione per creare una base elettorale che, una volta ottenuto il diritto di voto, non potra’ orientarsi che in direzione di certi partiti che tutti conosciamo e che, nonostante la loro limitata base elettorale ( per adesso ) riescono gia’ ora a condizionare scelte che portano acqua al solo loro mulino : voti per il futuro!!!. Questo e’ lo scopo fondamentale, non il motivo “umanitario” oggi tanto sbandierato ( anche per l’indulto il motivo era umanitario !!)In un futuro non molto lontano saremo governati da partiti sostenuti per la maggior parte da extracominitari che daranno il loro consenso ovviamente a chi promette loro assistenza, protezione, servizi, regalie, casa, pensione, sussidi e quant’altro. Questo dell’immigrazione incontrollata e’ un grave problema che deve esere rislto da persone capaci, neutrali, pratiche e non “immanicate”. Persone rarissime da trovare nella nostra attuale classe politica.
A nostra discolpa possiamo dire che i nostri rappresentanti non li abbiamo scelti noi ma i componenti della nuova moralizzatrice (sighh!!) BandaBassotti e della Casadelleliberta’ ( ma di chi??).
Saluti a tutti – BulfariniGraziella
Ferrero ha ragione…ci sono CERTI LAVORI che gli italiani non vogliono fare….e giustamente!!il grado di istruzione è piu elavato..un laureato (ma anche un diplomato) perchè mai dovrebbe accettare un posto da operaio se può puntare piu in alto?ha studiato a fare se no?
io lavoro nel settore gomma-plastica come impiegata tecnica e il 90% degli operai è senegalese.. italiani pochissimi…stipendio dignitoso,contratto a tempo indeterminato e tutto a norma di sicurezza…ma è un lavoro duro che comporta il contatto con polveri (maneggiate con i dovuti sistemi di protezione)…..
in questo caso per la “fabbrichetta” in cui lavoro (cosi come in altre del settore)gli immigrati sono una ricchezza…..
molly @ 21.08.06 10:13
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buongiorno blog, toccata e fuga
e complimenti MOLLY!!
sei stata citata sul sito del Giulivo…….
ciao paola, ho letto stamattina quello che è successo stanotte, oh! non ve se pò lascià soli! scherzo eh! ma la sto perdendo la voglia di scherzare. tutta questa pesantezza… mi sta stancando, già la vita è tanto diffcile, in questo spazio virtuale, in cui non abbiamo niente da spartirci, perchè arriviamo a tali forme di…violenza? in questi ultimi tempi qui è diventata una fogna! siamo qui per aiutarci, scambiarci informazioni, pareri, idee, amicizia, davvero c’è bisogno di scannarci anche a parole? dimostrare che siamo più bravi, più furbi, più intelligenti degli altri? se davvero non si sopporta un minimo di contradditorio, di ironia, se non piace il cosiddetto pensiero dominante che ci sarebbe (e non c’è) qui, che cavolo ci si viene a fare? a mangiarsi il fegato? non basta quello che ci fanno mangiare nella vita reale?
Bravo Beppe, finalmente qualcuno che trova il coraggio di gridare la verità senza timore di essere tacciato di razzismo o di essere fascista. Il solo esprimere un dubbio su un pensiero politicamente corretto comporta l’essere additati come estremisti di destra o fascisti; la maggioranza di quelli che arrivano da noi non cercano un lavoro che noi non vogliamo fare ma inseguono un sogno di un paese di bengodi che non c’è più e forse non c’è mai stato; fatto di soldi facili, bella vita e diritti per tutti.I doveri invece lasciamoli agli altri.
da quello che leggo capisco che nessuno di voi è emigrato negli anni ’50, ’60 quando gli italiani erano considerati come o peggio degli extra cominitari odierni. negli stati uniti, in svizzera e in molti altri paesi per entrare dovevi avere già un regolare contratto di lavoro e una residenza; ti fermavano alla frontiera, ti visitavano e adirittura ti mettevano in quarantena.
Nel 1962 mio marito ed io siamo immigrati in Svizzera ,dato che mio marito pur essendo Geometra non aveva trovato lavoro in Sicilia, in Svizzezra pur non pretento niente ci chiamavano “Merde des Italiens”, siamo andati in Francia, dove eravomo “sale macoroni”siamo andati in Costa d’avorio, in Iran, Irak e in Marocco. In tutti questi paesi non ci hanno dato mai niente, anche se ci trattavono bene giustamente perchè siamo Italiani,eravamo solo “Ospiti” e in tal modo ci comportavamo, ora purtroppo abiatiamo in Guadeloupe dove il colore della nostra pelle non piace. Le racconto tutto questo perchè oggi giorno gli immigrati che vengono in Europa pretendono tutto, sovvenzioni, casa, ospedale, scuole per i loro figli etc. La colpa non è la loro ma dei nostri dirigenti, per Loro è facile dire accogliamo, accolgiamo la miserria del mondo, tanto a loro non costa niente dato, non hanno subito le umiliazioni che noi immigrati Italiani abbiamo subito, quando vanno in questi paesi vedono il lato bello, non si sono mai domandati come i dirigenti di questi paesi tratta il loro popolo. In ogni modo sono i cittadini a pagare con le lore tasse. In Francia è ancora peggio grazie a Mitterand, come oggi ai partiti di sinitra, Veda la Spagna.Cari Saluti Gabriella Testa
il vero significato delle affermazioni di grillo è inconfutabile: usare le nostre risorse per prevenire il problema,in sinergia con gli altri paesi che “possono”, invece di sprecarle x tappare falle ormai ingovernabili col consueto modo di pensare da italiani cacchioni.
e chi non crede ciò sia possibile fa solo la parte della vittima rassegnata, altro ruolo che ci riesce benissimo.
ciaoooo
ormai le pensioni sono un sogno per le generazioni nuove.
ma la colpa non è tanto degli immigrati, ma forse di chi in passato lavorava 15 anni e poi aveva la pensione garantita….
un italiano 21.08.06 14:46 |
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statali….praticamente mezzo sud italia….all’altro mezzo sud gli davano direttamente la pensione .
Mussolini aveva avuto questa idea: assunti nello stato, poco stipendio e pensione dopo un breve periodo lavorativo per roteare parte della gente che in quel periodo aveva bisogno di lavorare. teoricamente e’ giusto.
poi sono entrati i sindacati e hanno rovinato tutto portando lo stipendio alla pari ( se non piu’ corposo )delle altri classi lavoratrici ma lasciando i benefici per un pugno di potere.
tra gli anni 60 e 80 infermieri, militari, impiegati statali, insegnanti,personale dello stato hanno fatto la loro fortuna !!!!
giovani, in pensione, qualificati e con secondo lavoro: tutti lo sapevano ma lo stato era cieco!!!!
nota: teoricamente la sinistra dell’epoca era sempre all’opposizione (trovandosi molto bene) : MA TUTTE LE LEGGI PASSAVANO DIETRO LORO CONSENSO
bene, ultimo colpo di questa falsa societa’!!!
allora la juve contro il caso intercettazioni, eheh
stavolta li spalmo tutti
avete di fronte l’eroe di quest’estate, altro che Silvio Berlusconi, che se ne scappa e fa’ pazzie.
io sono la vera parte lesa, altro che la Juventus F.c.
E’ la volta buona e ne ho le prove.
avete di fronte il vero cittadino italiano, ritirato da ingegneria gestionale di Torino, ma se per far funzionare il piu’ grosso scandalo della storia deve stare zitto, allora pazzi di bronzo dei satelliti.
me li magno tutti.
so di essere controllato ma non ho paura di loro perche’ il vero innovatore di quest’epoca le cui parole vengono seguite dai governi di tutto il mondo qualche merito lo avra’ ben pure.
buona giornata, mi dispiace solo che il mio compleanno fosse il 10 agosto 2006
lo stato italiano ha fatto ben male ad abolire la leva militare per quelli del 1986.
saluti a tutti
Giustizia sara’ fatta
porco giuda e lo urlo al mondo
saluti
Se c’è qualcuno che dà filo da torcere al sistema, in particolare quello politico e giornalistico, questi è sicuramente Gabriele Paolini.
Odiato, insultato, percosso da politici e giornalisti è invece amatissimo dai giovani della tv ed in particolar modo del web.
C’è persino chi ha istiutuito un PAOLINI FUNS CLUB.
Come dargli torto !!!!!!!!!!!
Dopo bancopoli, calciopoli, eleziopoli, un debito pubblico impronunciabile, una classe politica/banda bassotti iper pagata (i più cari d’Europa), un’informazione mediatica repressa ed in ultimo, e non sarà l’ultimo, l’approvazione dell’indulto, mai richiesto dal popolo italiano (mastella ha anche la doppia faccia di chiedere scusa per i danni che seguiranno); insomma dopo tutte queste nefandezze italiane finalmente c’è uno che, a modo suo, le rispedisce direttamente al mittente, sbeffeggiandoli pubblicamente e facendoli precipitare dal gradino di onnipotenza da cui si credono di essere elevati.
grande beppe! io questa storia degli immigrati…non la capisco, non la sopporto, mi irrita. la gente che dice: beh, l italia ha bisogno degli immigrati perche fanno lavori che gli italiani non vogliono piu fare…beh, è stolta, o ignorante. lo stesso discorso vale per la cina. la cina laora perche i cinesi si fanno sfruttare volentieri per portare la pagnotta a casa. idem per gli extracomunitari che sperano in una vita migliore qui in occidente. vedo i massacri che subiscono volentieri pagando profumatamente per venire clandestinamente qui in italia. vi giuro, da sentirsi male. è da rivedere il mondo, l economia…l’umanità. l’umanità ragazzi, quella è che sta mancando e sopprimendo il pianeta. dalla nostra testa nasce tutto, nel bene e nel male. quando torneremo a fare del bene??? ogni nazione deve destinare ingenti somme di denaro da dedicare allo sviluppo dei paesi che ora sono in difficoltà. e farli sviluppare bene. agricoltura, allevamento, anche fabbriche, ma il menoiquinanti possibili. e risparmio energetico, fonto rinnovabili, medicinali per tutti, scuola per tutti, e tant altro. perchè è inutile investire nelle missioni”di pace” portando i nostri militari se poi non si ricostruisce in quei paesi, e non si dà una vita migliore a questa gente, che ha solo la sfortuna di non essere nata in un paese più “tranquillo”.
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Ho letto una scheda di presentazione del libro, oltre le nefandezze compiute dagli italiani, viene fuori ancora la censura. Accetto il consiglio, comprerò il libro e lo leggerò con molto interesse.
Ivana forse non è una proposta stupida. In fondo a casa loro rimangono i migliori, quelli con le palle.
Da noi ci mandano i peggiori che i nostri coglioni riconoscono subito come fratelli.
Che tristezza vedere come secoli di libertà di pensiero abbiano reso alcuni di noi più cieci dei popoli che tanto altezzosamente disprezziamo come “incivili”. Invece di usare la nostra libertà di parola e di pensiero nel migliore dei modi, la sprechiamo con inutili invettive di bassa qualità. Complimenti signor Vaccarone, al peggio non c’è mai fine.
Fimalmente Beppe,leggo un tuo post senza demagogia,sembri uno di destra.Innanzitutto scopro con piacere che effettivamente qualche commento lo leggi ma non tutti.Tornando al tuo post di oggi,qualche anno fa pensai causa l’avvento di nuove tecnologie e il continuo calo di nascite l’Italia sarebbe riuscita a risolvere il problema della disoccupazione.E invece cosa succede hanno inventato la palla che certi tipi di lavoro gli italiani non vogliono farli,allora apriamo agli immigrati.Gli italiani non vogliono non fare certi tipi di lavoro,l’unica cosa che non vogliono è quella di essere sottopagati,non tutelati.Purtroppo nel nostro paese assistiamo alla crescente scomparsa del sindacato inteso proprio a difendere questi tipi di lavoratori,oramai pensono tutti a fare carriera iniziano come rappresentante sindacale e dopo qualche anno te li ritrovi politici.Addirittura da quando si e’ insediato il nuovo segretario generale della CISL non fa altro che dettare l’agenda di lavoro del ministro delle Finanze.Invece gli consiglio di organizzare una task force e invadere senza preavvisare tutte le realta’ lavorative,negozi,cantieri edili,bar,officine,alberghi e si rende conto dell’effettiva realta’ in cui versano i lavoratori italiani che non possono lamentarsi poiche’ ci sono gia’ pronti gli extracomunitari più flessibili e più disponibili alla sottopaga.
Normalmente alle boiate non rispondo soprattutto quando chi scrive “cicca” su qualsiasi cosa compreso il mio nome e cognome (che strano però, ero convinto che la carta d’identità che ho nel portafoglio fosse regolare).
1) Se non ritiene un suo problema il fatto che i datori di lavoro paghino poco e in nero allora mi dice perchè cavolo ha postato il suo commento?
2) La pensione se la può scordare sia che il 100% degli immigrati sia regolarizzato sia che si rimanga nella situazione attuale (di questo ringrazi i nostri grandi industriali tipo Agnelli De Benedetti e compagnia e anche i sindacati annessi).
3)”mettiti il cuore in pace, con il moretto o l’asiatico ci dovrai avere a che fare, fatti un giretto in ovunque in europa e tirerai le somme.
”
questa deliziosa frase la capirei se l’avesse postata 30 anni fa ora è un pò tardi per dire certe cose, ma dove vive? Su Marte?
Ma guardi che io vivo a Milano e soprattutto d’agosto ci sono in giro ormai da 20 anni solo stranieri; pensi che i lavoratori del cantiere fognario qua sotto (tutti nordafricani) vengono a trovarmi tutti i giorni a casa mia su mio esplicito invito ogni qualvolta vogliono fare pausa.
Stia attento a dare del razzista a qualcuno che non conosce e con cui non è d’accordo su una questione….sta facendo una figuraccia.
3) Se non le piace sentire la parola “schiavista” si assuma le responsabilità di quel che dice xchè lei ha fatto capire chiaro e tondo a tutti che degli extracomunitari se ne sbatte…..basta che le pagano la pensione.
Bravo Beppe,
ben detto!! Ma il dott. Prodi aveva detto che fra i programmi del suo governo c’era di rividere profondamente la legge 30. Vogliamo mantenere pure con la sinistra gli schiavi moderni? Poi si lamentano se li chiamano buffoni e non li votano. Ciao Beppe,per fortuna ci sei tu!!
BEPPE FOR PRESIDENT
Le ricordo che non esistono lavori più o meno nobili rispetto agli altri. Ogni ,mestiere se svolto onestamente, rispettato e giustamente retribuito offre pane e dignità a chi lo svolge.
Il concetto di “lavoro poco dignitoso” non è nel mestiere in se ma nella mente delle persone che la pensano come lei, che magari inconsciamente giustificano certi “padroncini” quando sottopagano sfruttano e ricattano chi ha fame e non ha mezzi per tutelarsi (vedi le recenti normative di legge).
E’ a causa di questa mentalità che oggi i nostri pochi giovani si sbattono per pochi euro al mese per vendere prodotti e servizi inesistenti nei call- center senza nessun avvenire davanti. Preferirei vedere mio figlio in un officina a impadronirsi di un mestiere che gli possa un domani offrire una sua vera identità.
Sono un infermiera. Le ricordo che per essere infermiera oggi occorre un diploma di scuola media superiore (5 anni ), poi occorre il triennio per accedere al diploma di laurea in scienze infermieristiche all’università, eventualmente un ulteriore biennio da accesso alla laurea in scienze infermieristiche. Alcuni giovani optano per i master di primo livello per accedere a varie forme di specializzazione.
Le consiglierei di aggiornarsi un pò e se proprio non sono riuscita a convincerla, di cancellare almeno il mestiere di “infermiera” dalla sua lista.
Beh in realta’, quando parlavo dei deboli, io mi riferivo alle donne. Chiedo perdono alle femministe per l’associazione dei due termini, ma e’ pur vero che in ogni guerra sono sempre le donne a pagarne il prezzo piu’ alto!!!
Invito a leggere gli articoli o il libro di Hirsi Ali, per farla finita una buona volta sia con il buonismo di sinistra verso gli immigrati che con l’intolleranza di destra. Il problema va affrontato seriamente.
Sento troppo spesso questa frase, idiota “i lavori che gli italiani non vogliono più fare”.
Faccio presente che chiunque accetta di fare qualsiasi lavoro, SEMPRE, purchè sia legale e dignitoso.
Un esempio di un lavoraccio: spalar merda.
Spero si concordi tutti che non è un gran lavoro. Però se ho il pozzo nero intasato c’è un omino che è disposto a sturarmelo, a caro prezzo, certo, ma è disposto.
Se io offrissi un milione di euro l’ora a chi mi pulisse casa, fareste tutti i salti mortali per fare la “colf” a casa mia.(o sbaglio?)
Così, i salari vanno su e giù secondo una semplice regola di domanda/offerta. Si chiama mercato. Se paghi poco e dai condizioni di lavoro che, posto il caso, non consentono di avere una famiglia, la gente non è interessata: non v’è nulla di cui stupirsi.
Importare manodopera a basso costo per drogare il mercato del lavoro è esattamente come importare manufatti cinesi a basso costo. Che sono però surtassati dall’Unione Europea e limitati con rigide quote massime annue.
Lo sapevo! Sei una checca stizzosa! Solo tu vuoi poter dire: amo hitler e la sua merdaccia Hitleriana.
Vai a dormire con il main kampf sotto al cuscino,và.
Abbocchio all’amo peggio di una passera di mare.
La mia era una risposta, ho capito male la domanda?
Credevo di averti spiegato perchè in quel post ci sono probabilmente commenti di ieri o di oggi…
I post di beppe restano sempre aperti…chi vuole ci può aggiungere un commento quando l’argomento del giorno è off topic.
Dov’è che vedi l’appoggiamento?
A-ri-baci
manuela bellandi 21.08.06 14:44 |
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@manuela Bellandi
Lo sai come si riconosce una persona che ha un pensiero critico?
Con una serie di prove.
La base di queste prove è la risposta a determinati stimoli.
Il nostro confronto, inizialmente, è stato istruttivo, ma con il succedersi dei post mi hai fatto ricordare una mia amica.
Ideologa, ed infarcita di ideologia. Aulica quando faceva dei voli pindarici,ma quando la toccavano in un punto nevralgico utilizziva la delicatezza di uno scaricatore di porto.
ciao gianni, ancora qui? bella la poesia. vuoi dire che se hai un problema è meglio liberarsene subito? però,perchè dare sempre la colpa ai peperoni? senza nessuna metafora sotto, a me piacciono molto quindi li digerisco, hai provato a toglierci la buccia?
ciao, buone vacanze?
Ho letto il tuio post: non hai capito un caxo.
Il problema non sono gli immigrati. Sono i poveri immigrati.
I quali sono messi a dura prova nei loro nervi per resistere qui,si domandano perchè sono qui e vorrebbero tornare indietro perchè almeno a casa loro mangiavano e qui fanno fatica.
Noi di poveri non ne vogliamo.
Gli industriali li vogliono invece, sicuri che qualche comunista vero o presunto garantirà loro un sussidio per l’affitto, la quota gratis per il bimbo alla mensa, peril trasporto scolastico ecc ecc.
Noi ne abbiamo piene le tasche.
Comunismo non significa svendere i pubblici capitali dei lavoratori, gravati da CREDITI GENERAZIONALI indicibili: ADUA, PRIMA e SECONDA GUERRA MONDIALE , invasione Alleata ecc ecc.
I comunisti si rimettano a fare il loro lavoro e lascino la carità ai cattolici.
Che han già fatto troppi danni.
considerando che la sanatoria del 2002 ha regolarizzato circa 600 mila persone e la “sanatoria mascherata” del 2006 170 mila, è ragionevole pensare che la stragrande maggioranza di questi illegali siano entrati dal 2002 ad oggi.
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a me sembra proprio il contrario…solo 170mila in confronto ai 600.000 del governo precedente….è poco più di un quarto. certo che è evidente quanto il governo 96-01 sia stato schifoso!
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italiano 21.08.06 14:34
Caro il mio italiano:
tu sei italiano, ma dall’Italia manchi da un po’di tempo.
Vorrei ricordarti che nel 2002 il governo era di centro destran ed i 600 mila li ha sanati la bossi-fini .
Un consiglio a quelli come te ( e sono tanti, putroppo):
Prima di scrivere conta fino a 1000.
Non riusicrai ad esprimere un concetto sensato lo stesso, ma diminuisci in maniera esponenziale il numero di risposte deliranti…
Forse la demagogia di cui si parla non è diversa dal sentimento che spinge qualcuno a parlare come se non ci fossero problemi reali. Per esempio il fatto che si può entrare in Italia da turisti e poi scomparire. Allora pensiamo che tanto gli extracomunitari entrano. Che si fa? Gli si spara? E poi, sempre stando sul pratico, chi va a fare la badante a mio nonno 24 ore su 24? Un’italiana? Provate voi a convincerla
peccato, il blog elimina messaggi anonimi, ma non recanti insulti e offese…adotterò dunque un nome.
Il motivo per cui non usavo un nome è semplicemente il fatto che grazie a persone come te, del tutto prive di rispetto e senso civico verso il prossimo, prendono al volo qualsiasi occasione per insultare e offendere.
Caro mio, ti manca una cosa chiamata logica.
Se nel 2002 sono stati regolarizzati 600.000 clandestini significa che sono entrati PRIMA del 2002, ovvero anche tra il 96/01….periodo in cui era al potere la sinistra. Ed è molto più probabile che la maggior parte sia entrata in quegli anni che non nell’unico anno di destra al governo. Si chiama logica.
Se poi vuoi fare davvero una cosa sensata dovresti prendere i dati di immigrazione clandestina di quell’anno (2002) e confrontarlo sui 600.000 regolarizzati.
Ma a te non interessa, perchè vuoi fare demagogia spicciola.
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Un consiglio a quelli come te ( e sono tanti, putroppo):
Prima di scrivere conta fino a 1000.
Non riusicrai ad esprimere un concetto sensato lo stesso, ma diminuisci in maniera esponenziale il numero di risposte deliranti…
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1) come vedi non sai esprimere un concetto senza farcirlo di insulti
2) come chiunque viene sgamato nel dire falsità e viene messo spalle al muro parti con insulti….mi sa che non sono io quello che deve riflettere 1000 prima di pensare…..
partire con un insulto non è il miglior modo per invitare ad un discussione.
Quando lo farai in maniera civile, riprenderò in considerazione il tuo post (ammesso di riuscire a trovarlo nel marasma del blog)
Finalmente!
Stimo Grillo perché ha affrontato questo tema così difficile, senza aver paura di sentirsi dire “razzista”. Purtroppo qualunque cosa si dica su questi problemi, c’è sempre questo rischio, così si scivola verso il “politically correct” e i problemi rimangono. L’Italia è ancora un paese di “emmigrati”, cioè emigranti a cui è associato il termine “immigrati”, spesso molto più infame. Ancora oggi ci sono migliaia di persone che prendono la strada per l’estero, non solo cervelli.
La ragione per cui l’Italia non può ospitare persone è che non c’è più spazio, a meno che non si vanno ad intaccare le risorse naturali o non si vanno a costruire case in zone a rischio (attorno al Vesuvio ci sono un milione di abitanti!). La densità abitativa è ancora più tragica, se si pensa che la maggior parte del territorio è montagnoso. Quindi la densità reale è molto più grande. Poi per la legge della domanda e dell’offerta, se c’è un flusso migratorio, aumentano anche i costi degli affitti e della compravendita degli immobili, oggi già alle stelle (anche se c’è in corso una bolla speculativa ignobile).
Se i nostri “beneamati” datori di lavoro amano pagare in nero per essere sempre piu’ ricchi, non e’ un mio problema, anzi dovranno essere azioni governative atte a stangare questi comportamenti come l’evasione fiscale.
Caro paolo cicerone, nome del tutto inventato, mettiti il cuore in pace, con il moretto o l’asiatico ci dovrai avere a che fare, fatti un giretto in ovunque in europa e tirerai le somme.
PER IL SIGNOR SERGIO MARIANI
che ironicamente scrive:
AMO SUCCOSO, TROTA NUMERO DUE PRESA….
sergio mariani 21.08.06 12:30
RISPOSTA:
AH AH AH!!!!!!!!
QUANTO è SPIRITOSO E SCHERZOSELLO!
Certo, per raccontare le sue caz..te potrebbe utilizzare altri siti più rispondenti all’uopo senza occupare inutilmente spazio in questo.
Però se il suo scopo non era quello di fare il birichino ma di prendere trote, potrei consigliarle di non perdere tempo sghignazzando alle nostre spalle, ma di recarsi nei quartieri colonizzati da tunisini, nigeriani, marocchini e negri in genere. Lì di pesci, di tutti i tipi, potrà prenderne quanti ne vuole. E’ vero che per quel tipo di pesci ci vuole un’altra esca, ma credo che lei ne sia fornito in dose doppia. Il difficile è capire quale delle due è la faccia.
P.S. Vorrei farle notare, caro il mio bricconcello ed allegrone, che non credo che i clandestini che rischiano una traversata in mare siano persone con il suo stesso grande senso dell’umorismo e credono veramente di trovare gente disposta a farli lavorare in nero ed illegalmente (e purtroppo ne trovano in quantità industriale senza che ne servano altri che ci scherzano sopra).
@@@9) Colori: mi riferivo alle razze, comunque noto una notevole…
@@@10) Spiritualità: perchè no?!
Io noto con piacere che, dopo averLa avvertita della mia ricerca di chiarezza delle sue teorie, senza pigliare per il c..o nessuno, .Lei mi risponde che nota una notevole .
Cosa!!!!!!!!!!! e:r:w:i:n .(che due palle co stì doppipunti!!!)
Cosa nota?
Questo e quello che non sopporto ..l’arroganza di chi come lei pensa di aver il quadro preciso, e la non disponibilità a spiegare senza far notare ..!!!!!!!!.
Sempre cordialmente.
Per i post che scompaiono, è successo a tutti ..non so perché le blocchino il nick, non ho letto i sui post passati.
@@@@@@@@@@
landi, vuoi sfidare?!?!?………a che?
si bulli pupe e sangue!!!!!!
Invece di “sfidare” spiegami tutto te sulle waffen SS!!!!!!
Il ministro Ferrero e quelli della sua risma sono gente estremamente pericolosa, che parla per compiacere i pseudo-intelletuali esaltati che li sostengono, gente scollegata al mondo reale, ma che purtropoo condiziona pesantemente l’operato del governo in carica. Da elettore (e se non cambia qualcosa sicuramente ex) del C.S. dico che è l’ora di piantarla che questo buonismo cattocomunista; questa ondata immigratoria ci sta distruggendo e va fermata subito, altro che cittadinanza in 5 anni (ma si può essere più fuori di testa di così?), intanto iniziando con il pugno di ferro verso i cosidetti irregolari. Concordo pienamente con Beppe, non si possono paragonare i flussi immigratori di inizio secolo, quando i ns. connazionali andavano a lavorare in paesi enormi e spopolati, con la vera e propria invasione alla quale ci troviamo di fronte oggi. Tutta questa gente dove la mettiamo? Abbiamo idea cosa ci pesa dal punto di vista sociale? Chi paga i costi di sanità, forze dell’ordine e tutto quello che ne consegue che questa gente ci carica sulle spalle? Mi tocca votare Calderoli par far capire a chi ci governa che così non va proprio, che il Nord del Paese è già al collasso (Padova e Brescia sono solo tristi esempi) e che tra poco la gente passerà a farsi giustizia da sola? (e con tutte le ragioni). Sveglia gente o questi ci distruggono!
LA PENSO COME TE. O IL CENTROSINISTRA SI SVEGLIA O SARO’ COSTRETTO A VOTARE LEGA NORD. TANTO ABBIAMO VISTO, CON L’INDULTO, CHE VOTARE C.S. NON E’ SERVITO A NIENTE.
Con l’immigrazione si intende diminuire ulteriormente il livello reddituale del cittadino sfruttando manodopera a basso costo, ad elevato grado di flessibilità, disponibile a condizioni di vita precarie e deprecabili. Vidi un filmato in tv che illustrava le condizioni di vita di lavoratori (stranieri), pensavo che il servizio stesse descrivendo realtà misere africane, perchè nel silenzio mostrava un abitazione priva di infissi finestre senza pavimenti ed una stanza usata per i bisogni che erano lì esposti in seguito, il cronista diceva che quelle erano le indigenze degli immigrati in una città italiana di cui non ricordo il nome. Sono rimasto esterrefatto… “Gli italiani non vogliono fare + certi lavori”… o “non si adeguano a certe condizioni”: quste sono le frasi dei FACOLTOSI PER ASSERVIRE ALTRI SCHIAVI CHE RIMPINGUINO LE LORO RICCHEZZE… quei ricchi che aumentando le loro disponibilità limitano i redditi altrui e causano la diminuzione del potere d’acquisto, che speculando raddoppiando i prezzi dei prodotti venduti diminuiscono ulteriormente il potere d’acquisto… danneggiando il sistema economico che è a servizio della comunità nello scambio di prodotti e servizi, che anzichè promuovere una sana concorrenzialità tendono a realizzare MONOPOLI E OLIGOPOLI CHE NULLA RIGUARDANO IL LIBERO MERCATO, ma piuttosto concentrazione di potere… I RICCHI SERVITI DAI DIS(ONOREVOLI) DEI NOSTRI PARLAMENTARI CHE NOI ELEGGIAMO DEMOCRATICAMENTE.
ps: io mi ritengo un interventista, e così come sono favorevole ad interventi militari per estirpare il terrorismo dei fanatici, sono altrettanto favorevole a neutralizzare con eguale forza il terrorismo interno agli stati democratici, per ripristinare condizioni di reale democrazia (Senza danneggiare vetrine o compiere atti vandalici, ma prendendo a calci ed) esautorando, coloro che ci stanno riducendo a questo STATO DI SCHIAVITù. Il pacifismo negletto lo lascio ad appannaggio di tendenziosi, sbandieratori, ipocriti e lestofanti.
REPLICA AL TUO COMMENTO “un italiano”: Sei solo da compatire, però a parte la viltà che ti è consona poichè noN hai il coraggio di scrivere il tuo nome intendo solo ragguagliarti sul fatto che le concentrazioni di ricchezza improduttiva creano povertà in quanto il denaro è la misura di quanto prodotto (PIL) QUESTO CARO IDIOTA NON è COMUNISMO MA REGOLE LOGICHE DI ECONOMIA. CARO IGNORANTE SAI DIRMI PERCHè LA CURVA DEL CONSUMO MARGINALE E’ TENDENZIALMENTE CRESCENTE MENO CHE PROPORZIONALMENTE? QUALI SONO LE IMPLICAZINI LOGICHE DI TUTTO CIò!? Se intendi dissentire almeno motiva con argomentazioni PONDERATE altrimenti scadi nella stessa ipocrisia di cui accusi gli altri, sebbene capisca che I PRESUNTUOSI SIANO I + DEGNI PADRONI DELLA PROPRIA IGNORANZA.
I flussi migratori dal terzo mondo sono incontrovertibili, anzi se la nostra economia potra’ funzionare in futuro sara’ grazie a questo e le pensioni sara’ possibile percepirle grazie anche al lavoro dei tanti extracomunitari.
Si mettano il cuore in pace i tanti xenofobi e razzisti presenti anche in questo blog.
Si metta l’anima in pace lei se pensa che la pensione gliela pagheranno i lavoratori extracomunitari che sono al 90% in nero.
Dando dei razzisti e xenofobi a coloro che la pensano diversamente non migliora certo la sua posizione di presunto schiavista che se ne sbatte dei diritti di coloro che secondo lei le pagheranno la pensione.
ancora una volta l’autore di una simile violenza è un immigrato, magari anche clandestino, ringrazio il governo che coccola gli immigrati e a loro vuole dare la cittadinanza».
anche i più restii coglioni dovrebbero aprire gli occhi. Ma perchè allora non lo fanno? che interessi li muove? lavorano tutti in associazioni e cooperative sociali che vivono di contributi dello stato?
……………non gliene frega un cxxxx, l’importante e’ avere fondi..purtroppo una volta davano le pensioni ….adesso si chiamano cosi’
Purtroppo i flussi migratori rappresentano uno degli amari frutti del capitalismo globalizzato, nipote “incivilito” del colonialismo e figlio “riconoscente” del più recente imperialismo.
Lungi dall’affermare che i regimi comunisti abbiano prodotto meno danno, va pur detto che il sistema capitalistico globale crea ricchezza e relativo benessere nei paesi “occidentali” a scapito di un esteso sfruttamento di risorse e manodopera nei paesi in via di sviluppo e del Terzo Mondo.
Per quanto attiene quelle amministrazioni locali -ereditarie e non- che contribuiscono ad aggravare il disagio della popolazione indigena (ed in questo senso rispondo al caro Contin) si tratta per lo più di governi fantoccio insediati in decenni di Guerra Fredda dal Paese imperialista per eccellenza: gli Stati Uniti.
Doktor Contin, tanto per farle un esempio, si ricordi che la dinastia Saudita non avrebbe conservato così a lungo il potere in Arabia senza l’avallo degli U.S.A.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa dei servizi delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti
Risolvere il problema dell’immigrazione è mera chimera, principalmente perché gli unici sentimenti che imperano nei cuori di noialtri occidentali sono l’EGOISMO e l’OPPORTUNISMO. Testimonianza di ciò è la globalizzazione delle idee e del commercio che non trova riscontro in una piena e svincolata libertà di movimento degli individui, uomini e donne che, pur di sopravvivere su questo mondo, dove un Dio buone e giusto unilateralmente riconosciuto li ha fatti nascere, si abbassano ai lavori più duri e, ancora più deleterio, all’umiliazione propria di chi vive in condizione di schiavitù.
Un lato oscuro da illuminare oggigiorno riguarda la eco che la problematica immigrazione sta assumendo nell’ambito dei media, chiaramente strumentalizzata dalla parte politica avversa e da qualche giornalista cane sciolto, i quali stanno montando enormi casi su singoli eventi di criminalità perpetrati da cittadini stranieri al punto da generalizzare e rendere vera l’uguaglianza delinquenza=immigrazione.
Vista allora l’estensione e la vastità del problema propongo all’onorevole Ferrero, unico vero e coerente comunista al governo, un consiglio risolutivo della questione. Facendo proprie le grida di chi è stufo di sopportare questi immondi personaggi e considerando che i loro sporchi lavori potrebbero essere tranquillamente affidati agli “ariani” italiani con un surplus di stipendio, all’onorevole consiglio di predisporre un generale provvedimento di espulsione che coinvolga, seguendo la più democratica linea della par condicio, tutti gli immigrati nel nostro Paese, a partire dai calciatori, imprenditori, finanzieri, investitori, filibustieri raccomandati, ricchi mafiosi, etc, etc. Un simile provvedimento, chiaramente, semplificherebbe il lavoro alle forze dell’ordine le quali, attraverso la facile identificazione dovuta alla diversità di razza (neri, gialli, e roba varia) li colpirebbe indiscriminatamente e li destinerebbe nei paesi d’origine, se individuati, o alla sbarra, diversamente.
CHIETI – Una ragazza di 17 anni e’ stata violentata nel bagno di una discoteca di Chieti. L’aggressore e’ un algerino di 22 anni, in Italia dal 2001 con permesso di soggiorno per studio: Abderramane Lazerec, in stato di fermo da parte della polizia giudiziaria. Nella notte tra sabato e domenica ha conosciuto la ragazza sulla pista da ballo de ”Lo Stellario”, locale nell’area archeologica della Civitella e la violenza, a quanto racconta la vittima, si e’ consumata nello spazio di pochi minuti. (Agr)
Qualcuno dirà che l’aggressore avrebbe potuto essere un italiano, ma non lo era, questa è la realtà.
Davanti alla frequenza di questi episodi ed al numero spropositato rispetto al numero di immigrati, anche i più restii coglioni dovrebbero aprire gli occhi. Ma perchè allora non lo fanno? che interessi li muove? lavorano tutti in associazioni e cooperative sociali che vivono di contributi dello stato?
Credo che sarebbe utile per tutta la sinistra ripensare il problema, dotandosi di strumenti di analisi più adatti ai tempi, senza inutili e dannose demagogie, perché il disagio col quale tutti, immigrati e autoctoni, abbiamo a che fare, diventerà presto un’emergenza assoluta se si pensa di risolverlo con affermazioni di principi che dimostrano la loro totale inadeguatezza una volta calati nella cruda realtà.
A mio parere l’argomento immigrazione andrebbe affrontato nei vari aspetti separatamente.
Sarebbe cioè più efficace distinguere l’aspetto UMANITARIO daa quello SOCIALE.
Dal punto di vista umanitario è giusto a mio parere intervenire a livello europeo per risolvere il problema immigrazione, investendo fondi europei per creare le condizioni di decorosa sopravvivenza nei paesi più soggetti a migrazione.
Parlo di investimento poichè accogliere immigrati è oneroso per un paese, inoltre ritengo giusto che ognuno abbia l’opportunità di vivere decorosamente nel proprio paese di origine se lo desidera.
Dal punto di vista sociale, non è possibile negare l’accesso al nostro paese a coloro che non hanno alcuna possibilità di sopravvivenza nel proprio, ma è indispensabile spogliare da idealistiche posizioni di buonismo ogni analisi sul problema.
Un’intensa migrazione verso un paese di nuove etnie, con dissimili tradizioni e religioni crea inevitabilmente tensione sociale, perciò io ritengo necessario che si contenga il fenomeno e lo si affronti con regolamentazioni severe e ponderate.
Il problema principale relativo all’immigrazione è secondo me che l’Italia, o meglio la politica italiana, non è assolutaamente in grado di affrontare adeguatamente questo fenomeno, nè di gestirne gli effetti collaterali ad esso legati.
Instabilità di governo e forte criminalità organizzata sono per me le cause di tale incapacità di gestione.
Ervin, per quanto mi sembri scemo ai massimi livelli devo ammettere che un pò di cultura ce l’hai.
Vorrei sfidare questo sig. Castellani a comprendere come Effettivamente, le waffen SS siano state un corpo militare assolutamente multietnico, arrivato persino (Non è uno scherzo) ad avere una divisione mussulmana al suo interno. Il che spiega molte cose circa i diritti territoriali violati dei palestinesi, non trovi ervin?
Saluti, ovviamente romani!
Il problema sostanziale è che questa spirale di immigrazione mal gestita e non controllata non fa altro che far aumentare la delinquenza. Il disagio sociale che ne deriva inizia ad essere veramente di dimensioni impressionanti.
Non credo che chi si occupa di queste cose se ne renda veramente conto……..tanto non abita in periferia di una grande o media città, dove le persone non sono più libere di circolare dopo le 7 di sera. Non deve convivere abitualmente con scassi e furti d’auto, spesso a scapito di persone che per comperare un’utilitaria hanno fatto un finanziamento decennale e di colpo si trovano a piedi perché non possono permettersi il lusso anche di un’assicurazione che in posti a rischio raggiunge prezzi esorbitanti.
Non hanno una figlia o una moglie che, per andare a lavorare, deve ogni giorno prendere la metropolitana e attraversare zone di città pericolose stando ben attenta a non finire tra le notizie dei telegiornali di ogni giorno che parlano di violenze ed abusi di ogni tipo.
Con tutto questo non voglio sembrare razzista e contrario ad ogni tipo di immigrazione, anche perché i delinquenti li abbiamo anche “nostrani”, e molti extracomunitari sono persone veramente oneste e dei gran lavoratori, ma occorre prendere bene le misura di ciò che sta accadendo, perché è forse il più importante fenomeno sociale dal dopoguerra ad oggi, e nessuno sembra essersene accorto.
@@3)Fondamentalmente le mie sono sane provocazioni,cioè ritengo valido di dover stimolare i “miei” simili a ragionare in modo “politicamente scorretto”.
Molti lo fanno, in maniera totalmente diversa dalla Sua.
@@4)Sprezzante e superbo: Lei non mi conosce , diversamente avrebbe altra immagine.
Quelle due caratteristiche mi derivano dall’eterno vivere “in trincea” e dai perenni “assalti” dei CONSERVATORI.
Io La conosco solo per quel che scrive, e questa è l’immagine che mi ha dato, giusta o sbagliata che sia, se mi ritiene un conservatore, ..anche se oramai non ha più significato, non lo sono, e quel che traspare dai miei post in relazione all’argomento di cui stiamo discutendo, vogliono solo aiutarmi/La ad approfondire.
@@5)EBREI: secondo la “prassi” in auge da 60 anni si può parlar male ,anzi malissimo degli EBREI, paragonamdoli al MALE ASSOLUTO ,”l’amato zio Adolfo”,…MA non si deve parlare dellaFAVOLA OLOCAUSTICA!E’ diventata DOGMA !
Il motivo c’è ed è chiaro: da 60 anni i COMUNISTI e il loro “mondo” di attori-registi- scrittori-giornalisti accusano israele in funzione anti americana,però ne tutelano la “memoria” riguardo il preteso olocausto, infatti furono i Russi a “produrre” i “DOPPI” filmati di Auschwitz.Di conseguenza LORO si sono postati quali ANTI-NAZISTI e antiamericani.Ora il comunismo gli è scoppiato “in mano” e gli resta la liberta’ dell’antiisraelismo in funzione dell’antiamericanismo.Se riusciremo a far passare la REVISIONE STORICA dell’affare olocausto…crollera’ definitivamente
la posizione di GUARDIANI Antinazi e anti americani.
Ehm!, quindi il i “comunisti” non avrebbero più modo di esistere, e si darebbe la passibilità di instaurare una ideologia nazista etc., abbinata allo speculare atteggiamento delle multinazionali e banche, poi sovvertite perché in mano ad ebrei e c.? (riduttivo ma chiaro?)
Questi nostri Politici sono al corrente della pratica del facile parlare ma del poco realizzare. Ora è il momento fantastico del ministro Ferrero che afferma un concetto alieno “sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare.” Umiliante è il suo dire nei confronti dei suoi concittadini. Anche il Sig.Ferrero ovviamente, aveva l’obbligo del tacere. Come si dice: prima di parlare pensaci…
per l’appunto in India, pigiati come sono, non è che si viva proprio come in Canada (malgrado lavorino come matti) e poi in Italia una larga parte del territorio è montuoso e quindi di fatto inabitabile per cui gran parte della popolazione viene nell’unica grande pianura di cui disponiamo e qui a Milano e dintorni si sta veramente stretti.
politically correct=ipocrisia
quindi mi esprimerò liberamente (giusto per sfogarmi.
Li voglio fuori dall’Italia (almeno tutti i clandestini).
queli che stanno per entrare li voglio scortati SUBITO a casa dalle nostre navi se fuori le 12 miglia, se dentro li voglio affondati (affondandone un paio e facendolo sapere secondo me qualcosa si risolve).
per i regolari che mantengono le nobili tradizioni mussulmane propongo sia applicata la loro stessa amatissima legge coranica (taglione, pena di morte ecc.) visto che ci tengono tanto.
in buona sostanza, li odio almeno tanto quanto loro odiano noi.
come saluto ai benpensanti buonisti vari auguro loro che possano essere direttamente toccati da qualche fatto come quelli di questi giorni.
un grazie al mare e all’instabilità dei barconi.
quando verrà data la nazionalità ad una moltitudine, costoro chiederanno il ricongiungimento con i loro anziani che avranno diritto a pensioni ed assistenza socio sanitaria.
Allora altro che deficit oltre il 3% del PIL.
Ma il signor Amato, da vecchio craxiano, lavora sottilmente per farci rimpiangere il caro leader silvio?
giuseppe nava 21.08.06 14:08 | Rispondi al commento |
Sono due mesi che lo ripeto: ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
Questi nostri Politici sono al corrente della pratica del facile parlare ma del poco realizzare. Ora è il momento fantastico del ministro Ferrero che afferma un concetto alieno “sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare.” Umiliante è il suo dire nei confronti dei suoi concittadini. Anche il Sig.Ferrero ovviamente, aveva l’obbligo del tacere. Come si dice: prima di parlare pensaci…
Alberto Vallerini,
la domanda è posta in modo tendenzioso.
Riprova con “… vi trovate di fronte a tre loschi individui …” nella penombra neanche riuscite a capire se sono comunitari, extra-comunitari, gialli, neri, rossi.
La questione sta in questa tendenza a fare di tutta l’erba un fascio. Quando c’è un episodio da cronaca nera, a commetterlo può essere un biondo, un impiegato, uno con la erre moscia, eppure la descrizione è sempre ‘extracomunitario’ oppure uno qualsiasi.
Si fa presto così. Proviamo a parlare di Franco, Pino, Muhammed o Xiang Tao. Persone.
Se accettiamo questo modo di ragionare per categorie, per il resto del mondo noi italiani siamo mafia, spaghetti e mandolino. Io adoro gli spaghetti e la musica, ma non ho mai richiesto il pizzo a nessuno. Esigo questo rispetto, dal momento che lo concedo.
Gianni
Per soddisfare la megalomania di D’Alema e a causa dell’inconsistenza di Prodi 3550 italiani stanno per essere inviati allo sbaraglio. Francesi e Tedeschi si tengono fuori e i nostri militari se la dovranno vedere insieme a cingalesi, indonesiani e malesi con hezbollah e terroristi islamici assortiti.
Finirà che dovremo chiedere agli odiati americani di tirarci fuori dal Libano?
Buon pomeriggio,
Ho letto un po’ di tutto sul blog: millantatori onanisti di vite trascorse sui jets da un continente all’altro e quindi grandi esperti del tema,ex buonisti, convertitosi al “politicamente scorretto”,che sostengono la necessita’ delle quote di ingresso (chi le vuole togliere?), ex migranti piagnucolosi che narrano l’epopea della diaspora italiana in america e in nord europa, assolutamente non paragonabile a questa invasione.
Io , invece, voglio parlare di freddi numeri:
Oggi vi sono in Italia circa 600 mila illegali.
considerando che la sanatoria del 2002 ha regolarizzato circa 600 mila persone e la “sanatoria mascherata” del 2006 170 mila, è ragionevole pensare che la stragrande maggioranza di questi illegali siano entrati dal 2002 ad oggi.
e qui sono rimasti, illegalmente.
Da qui il fallimento , plateale ,della gestione del precedente governo:inconfutabile.
Ha ridotto, cioè, le quote di ingresso ma non ha represso l’illegalita’.
Ora, escludendo un 20% composto da terroristi “in pectore”, fanatici imam con o senza barba, borseggiatori latinoamericani e madame nigeriane con kit voodoo, resta da capire cosa fare dei 480 mila che si possono ritenere “onesti” e in cerca di lavoro.
Per quasi tutti , vi erano gia’ datori di lavoro pronti ad assumerli (vedi code alla posta).
Di questo sta cercando di occuparsi il neo governo, pessimo, mediocre o buono che sia, fate voi.
si puo’ decidere di rimpatriarli tutti , operazione discutibile,forse, sicuramente molto onerosa, se questa espulsione sarà REALE.
Oppure, innalzare le quote di ingresso e rendere legali gli stranieri illegali che comunque non lascerebbero il paese:questo sostiene ferrero.
concludo affermando che qualsiasi scelta in tema di immigrazIone di un paese dell’unione europea ha ripercussioni sugli altri paesi .
Istruirsi sui commenti lapidari e, a volte, pressapochisti di Grillo non credo sia la miglior cosa…
ciao mauro, non è che i post di grillo siano pressappochisti, secondo me sono fatti in modo per lanciare provocazioni in direzioni diverse, e purtroppo tanti abboccano all’amo, a volte senza conoscere a fondo l’argomento. i commenti un pò più ragionati come il tuo sono pochi e bisogna andarseli a cercare col lanternino. siamo noi che dovremmo prenderci la briga di informarci meglio. questa, mi sembra, era la funzione del blog quando ho cominciato a leggerlo, ma nel tempo si è un pò persa, lasciando troppo spazio a protagonismi di ogni tipo, insulti, deliri vari e tanta, tanta pesantezza
quando verrà data la nazionalità ad una moltitudine, costoro chiederanno il ricongiungimento con i loro anziani che avranno diritto a pensioni ed assistenza socio sanitaria.
Allora altro che deficit oltre il 3% del PIL.
Ma il signor Amato, da vecchio craxiano, lavora sottilmente per farci rimpiangere il caro leader silvio?
PECHINO – Almeno cinquanta persone hanno accusato malori e sono ricoverate in ospedale, dopo aver mangiato lumache crude in un ristorante cittadino, specializzato in piatti della provincia sud-occidentale cinese del Sichuan. Tutte presentavano i sintomi tipici della meningite, trasmessa loro probabilmente dai parassiti che infestano i molluschi
Prendete una QUALSIASI CITTA’ ITALIANA all’una di notte, dovete percorrere da soli una vecchia stradina del centro storico per arrivare a casa VOSTRA e vedete in lontananza 3 giovani extracomunitari, cosa fate?
A – Continuate come se niente fosse, in fondo sono persone come voi
B – Affrettate il passo sperando che non succeda niente
C – Prendete la via parallela.
Cari perbenisti ipocriti, è inutile prenderci in giro! Nelle teste di un’italiano che guarda normalmente i telegiornali la risposta è la C, minimo la B… poi per essere politically-correct si può dire quello che si vuole…
Purtroppo incontrare un gruppo di tre ragazzi a quell’ora di notte e in quelle circostanze crerebbe disagio a chiunque indipendentemente dalla nazionalità delle persone.
Un invito a riflettere anche sul tipo di realtà in cui oggi ci ritroviamo a convivere, spinti sempre di più a diffidare del prossimo.
Il sequestro è stato sventato dal padre della bimba e da un carabiniere che transitava a piedi in quei frangenti. Agli arresti un rumeno, Ion Nita, di 52 anni, privo di permesso di soggiorno e che quando è accaduto il fatto, ieri sera, era ubriaco.
ricchezza della multiculturalita’!!!!
grazie sig. ferrero per aver trasmesso al mondo intero la voglia di farsi carico di tutti i disperati : le altre nazioni ringraziano!!!
sono perfettamente d’accordo in italia non manca nè la manodopera nè chi voglia fare certi lavori se pagati decentemente almeno come 20 anni fa. manca in tutto l’occidente una visione politica intelligente che si stacchi dall’idea di guadagnare non guardando a spese di chi. oggi per guadagnare (rubare) tutto è permesso, ormai è lampante tutti sanno che la crisi di questa globalizzazione è causata dal mondo del lavoro dipendente che pretende di vivere. certo che non cisi sforza molto a controllare certi altri dipendenti (nostri) che mangiano a quattro palmenti regalando grandi favori ai loro collaboratori della pubblica amministrazione
Non sei xenofoba sei solo ignorante….
Prima di scrivere cose di cui non conosci i i fatti .. La maggior parte delle barche con cui arrivano gli immigrati sono comprate ai vari mercati dell’usato in giro per il mondo .. molte volte sono gli armatori europei (anche italiani) che rivendono le loro barche dismesse (usate per la pesca) in condizioni pessime rivendute a peso d’oro alle varie mafie del nord’africa (chiaramente in nero).
se si dovvessero fare le cose seriamente, gli italiani sarebbero spiazzati, in quanto non sono abituati. quindi onde evitare tali problemi di scompensi vari meglio lasciare le cose così come sono in modo tale che la politica italiana continui cosi’ come ha fatto per tanti anni senza dare segni di serieta’e quindi non rovinare la propria reputazione. es. legge indulto.chi dio ci salvi
Sono un insegnante elementare e due anni fa avevo una classe quinta. Durante l’anno scolastico ci dedicammo a un lavoro sull’immigrazione che a maggio presentammo ad una mostra-concorso sul tema organizzato da un’organizzazione culturale di centro-sinistra. Il nostro lavoro suscitò forti disagi nell’organizzazione, alcuni esponenti della quale non volevano che fosse esposto, e anche vibrate proteste da parte di visitatori “illuminati” che ci tacciarono di razzisti. I motivi di tali proteste e disagi erano essenzialmente due: dicevamo che nei paesi di provenienza degli immigrati ci sono fame, miseria, guerra, violenza e sopraffazione che li spingono a quello che è un vero e proprio salto nel buio e sostenevamo che una volta arrivati in Italia, trovandosi senza lavoro, molti di essi sono costretti a delinquere per sopravvivere.
Credo che questo episodio testimoni il grado di superficialità con la quale a volte vengono affrontate dalla cultura di sinistra problematiche cruciali nella vita del paese. Non voglio qui far emergere le ragioni di questa superficialità, anche se sarebbe interessante discuterne. Credo che sarebbe utile per tutta la sinistra ripensare il problema, dotandosi di strumenti di analisi più adatti ai tempi, senza inutili e dannose demagogie, perché il disagio col quale tutti, immigrati e autoctoni, abbiamo a che fare, diventerà presto un’emergenza assoluta se si pensa di risolverlo con affermazioni di principi che dimostrano la loro totale inadeguatezza una volta calati nella cruda realtà.
O Gesù dagli occhi tristi fai sparire i COMUNISTI…se risolvi sto problema fai sparire anche D’Alema..ma se poi non te ne fotti, fa che muoia Bertinotti..ti preghiamo se non ti rodi, fai schiattare pure PRODI…tu col cuore sempre aperto fai morire Diliberto…e con gli angeli tuoi belli porta in cielo anche Rutelli. O mio caro Buon Gesù non fanne nascere mai PIU !!
Le Energy Service Company (anche dette Esco) sono società che operano ristrutturazioni finalizzate ad accrescere l’efficienza energetica, ovvero a ridurre il consumo di energia primaria a parità di servizi finali. I risparmi economici che si riescono a ottenere vengono utilizzati per ammortizzare i costi d’investimento.
La metodologia di intervento si articola in cinque fasi:
Diagnosi energetica finalizzata ad individuare sprechi, inefficienze ed usi impropi da cui si ricavano gli elementi per predisporre un progetto di massima degli interventi da realizzare;
Definizione del progetto esecutivo;
Reperimento dei capitali per l’investimento;
Realizzazione dei lavori;
Gestione e manutenzione degli impianti per tutto il periodo concordato.
Obbiettivi:
Grazie alla possibilità di accedere ad un servizio di esperti qualificati, sono raggiungibili i seguenti risultati:
Migliorare la qualità dei servizi energetici a rete;
Migliorare l’affidabilità degli impianti;
Una maggiore rapidità nella realizzazione degli investimenti;
Realizzazione di interventi ad alta efficienza energetica senza investimenti;
Responsabilità della gestione trasferita alla ESCO;
Risparmi nei costi di energia;
Il rispetto ed il continuo aggiornamento normativo dei propri impianti;
Soluzioni indirizzate alla risoluzione dei bisogni specifici;
Costi operativi e di manutenzione più bassi e procedure ottimizzate in funzione delle prestazioni energetiche a lungo termine;
Un accrescimento potenziale per il miglioramento delle condizioni ambientali all’interno della propria azienda/abitazione;
Riduzione dei propri consumi, ma anche riduzione dei consumi primari d’energia.
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se vi interessa vi segnalo una ditta che svolge questi lavori:
Caro Beppe, che mi combini? Osserva la valanga di commenti xenofobi spuntati sul tuo Blog.
Il tema dell’immigrazione e’ delicato, ci ho perso due anni per farci la mia tesi di Laurea. Pero’ ne e’ valsa la pena, perche’ ho scoperto un bel po’ di sorprese:
-l’Italia HA BISOGNO DI IMMIGRATI. Al ritmo in cui sta invecchiando, tra un po’ la meta’ degli italiani saranno pensionati, e chi la paga la pensione?
-l’aumento della criminalita’ a causa dell’ immigrazione E’ UNA BUFALA. In breve, l’aumento si calcola sulla base delle detenzioni, il che significa +polizia = + aumentano i criminali!! Se i reati si inventano, e quelli veri si coprono… la maggior parte degli immigrati e’ dentro solo perche’ non ha i documenti. I veri criminali stanno in Parlamento!
-Per l’Italia, e’ quanto meno ipocrita ora essere contro l’immigrazione. Guardiamo la storia: la meta’ degli italiani e’ emigrata all’estero, e la nostra economia (nei suoi bei tempi) deve molto alle rimesse degli italiani all’ estero. Allo stesso modo, il modo migliore per aiutare i paesi poveri sono le rimesse dei loro immigrati nei paesi ricchi.
-La paura dell’ Immigrazione e’ allegramente fomentata come FACILE TEMA ELETTORALE. Sebbene, ripeto, la nostra economia ABBIA BISOGNO di immigrati, e’ piu’ facile come sempre fomentare la paura per acchiappare voti, inoltre ai grandi gruppi industriali interessa ECCOME la presenza sul territorio di lavoratori “clandestini”=”senza diritti”.
Mi fermo qua senno’ riscrivo la tesi…
Italiani, imparate a dirigere il vostro odio. Tollerate che i prezzi vadano alle stelle a parita’ di salario, che gente venuta per lavorare vada in galera, mentre quelli che ci spennano restano fuori…
Ah gia’ e’ colpa degli immigrati se i salari sono bassi, e l’ economia va male, NON certo colpa di chi assume gente in nero, o tua, che non paghi le tasse…
Vogliamo imparare o no a farci un’ opinione autonoma da quello che ci dice la TV!!!!
La politica che cos’è? Nessuno sa più che cos’è!
Ha ancora senso parlare di destra, di sinistra e di centro?
Forse ha più senso parlare di sopra e di sotto.
Parlare di Sud e di Nord.
In politica non abbiamo bisogno di un leader, siamo persone adulte!
Abbiamo bisogno di una visione del mondo a 30 anni, non a due mesi.
Postato da Beppe Grillo il 28.01.05 18:01 | Politica |
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Commenti
sono angosciato perchè, leggendo il blog, traspare nelle parole di alcuni elettori di sinistra, anche blasonati, un tale sentimento di odio verso taluni personaggi pure colpevoli di essersi macchiati di crimini cosidetti “finanziari” a tal punto che giustificano l’inverosilmile.
Parlando di indulto,infatti, li preferiscono candidati al “carcere a vita” a favore della liberazione immediata da concedere volentieri ai “piccoli spacciatori” mercanti di morte, ai “piccoli omicidi”, ai “piccoli mafiosi”, ai poveri extracomunitari colpevoli di violare “una legge iniqua”, a coloro che assaltano i supermercati in nome di un movimento anti-tutto e perciò legalizzati a fare quello che gli pare con spregio delle leggi, della sicurezza degli altri ed in nome di un vanesio che neppure loro sanno chi sia.
Non mi pare che nella scala dei valori l’omicidio o qualche reato grave verso la persona sia meno grave di colui che pure ha truffato, magari una banca, o ha evaso le tasse, così eque, non vi pare? Anche se i personaggi di cui parlo, e sono un elettore del centro destra, si chiamano Previti.
mauro lago 19.08.06 11:22 | Rispondi al commento
IO SONO UN SAN TOMMASO, PER INFORMARMI SONO ANDATO A LEGGERE I POST IN ARCHIVIO.
MI DOMANDO PERCHE’ NEI TOPIC DATATI GENNAIO 2005 COMPAIONO POST DEL 20/08/2006
Ecco qua al tg giovane cingalese uccide una giovane donna in una chiesa!!! strangolata con del nastro adesivo al collo una bella ferita alla testa tentato stupro, a Milano una donna viene stuprata e rapinata da un’extracomunitario, vogliamo anche parlare della ragazzina stuprata qualche tempo fa in casa dell’aggressore??
ma ben vengano queste personcine che considerano le donne italiane delle prostitute, ma ben vengano.
Se gurdate indietro a tutte le guerre,ai disordini,alle ribellioni,alle rivoluzioni:se ne troveranno ben poche che non abbiano avuto come seme o come pretesto una qualche contesa religiosa.
Tutto il millennio è un continuo ammazzare,ora sul campo di battaglia,ora sul patibolo,ora per le strade….
Caro Puccio,forse dimentichi che Sbushhia prima di dichiarare guerra per impadronirsi di qualcosa non suo ama ripetere che “dio”l’ha ispirato e benedetto.
Caro Beppe,
Hai perfettamente centrato nel segno. I giovani immigrati potrebbero essere aiutati meglio all’ origine. Basta poco per aprire attività impreditoriali in Africa dove manca tutto a differenza dell’ Europa dove molti settori economici sono saturi. Parallelamente per i settori in Italia che richiedono manodopera specializzata non disponibile in loco, essa potrebbe essere importata mediante adeguata selezione ai paesi d’origine.
Chiaramente non esiste un’ unica soluzione (ma varie su differenti fronti)al problema dell’ immigrazione, problema con cui piaccia o non piaccia in futuro bisogna fare i conti con esso.
salve,
non sono razzista ma sinceramente si stava meglio 6 7 anni fa, quando di emmigrati ceneranno pochi, e non si avevanno problemi di lavoro, di delinquenza. oggi giorno alla tv non fanno altro che parlare di emmigrati che stuprano, rubano, uccidono.
e noi che facciamo??? l italiano dorme, e chi governa pensa solo ai propri interessi e ora di reagire, di fare qualcosa per un futuro migliore almeno per i nostri figli.
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
Antonio De Franco 21.08.06 02:15 |
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MAB – Movimento Autonomo di Base. Il MAB NUOVA CITTADINANZA, per supportare le iniziative di tutela, si organizza in Comitati Comunali, che autonomamente, aprono uno “Sportello per lo stato di diritto” allo scopo di erogare servizi di consulenza legale, assistenza contrattuale, adempimenti contabili e amministrativi e rappresentanza presso gli uffici.
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Vabbè!
Ecco!
Fatta la pubblicità al tuo sito…ora puoi lasciare in pace Fra’…
mi spieghi le tue affermazioni ?
a) la missione in Libano è difficile, ma rappresenta una grandissima occasione
b) non credo che Hezbollah ci farà degli sgambetti, ho più timore dei raid israeliani
c) possiamo realmente e concretamente dare un enorme spinta al processo di pace in medioriente, con conseguenti enormi ricadute dal punto di vista politico internazionale e dal punto di vista economico
d) facendo da forza di cuscinetto potremo andare ad aiutare concretamente quelle persone, ovvero dargli quella pace che è condizione necessaria per vivere
Invece i nostri soldati in Iraq o Afghanistan, vanno bene ? dove ci sono due guerre vere e proprie e dove non siamo super partes, ma dalla parte degli invasori ?
Via i soldati dall’Iraq e Afghanistan e intervento per separare i contendenti in Libano.
La mossa successiva dovrebbe essere un fortissimo impegno internazionale per risolvere un’altra situazione non più procrastinabile, ovvero la questione del Sahara Occidentale
E poi intensificare le relazioni con il Sudan per portarvi la pace ed il dialogo.
L’Italia può diventare il paese che con la sua politica di mediazione salva questo mondo dalla catastrofe.
p.s.: non mi interessa se a fare queste cose ci sia Prodi o Berlusconi o Ciccio, o Pluto o Paperino, cerchiamo di non colorare a tutti i costi ogni azione di un paese
sul problema emmigrazione..non lasciamo assolutamente in mano la situazione a Rizzo comunisti italiani, verdi e rifondazione altrimenti questi ci riempiono di extracomunitari mussulmani, facendo il gioco dei capi islamici di riempire l’occidente di disperati per poi appropiarsene ..come hanno già fatto altrove…ITALIANI SVEGLIA questi ci consegnano armi e bagagli ai mussulmani. Caro Rizzo ma perchè non pensi ai lavoratori italiani anzichè pensare ai cazzi altrui…non è ancora ora che tu e gli altri su elencati la piantate di rompere con problemi che vedete solo voi.
Un elettore di sinistra
a marià, ma la lavanderia va avanti da sola?
come dire…non hai proprio un c… altro da fare?
trota tre 21.08.06 12:55 |
hmmm…touchè. 😛
Vabbè ma che senso ha postare delle vaccate.
Ti dirò mi suonava mooolto strano la storia dell’imprenditore che ammetteva le proprie irregolarità sul blog.
Paolo Cicerone 21.08.06 12:43 |
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Discussione
Paolo Cicerone, quando ho postato erpo consapevole che era una vaccata…
Non voglio denigrare nessuno, ma avrei preferito dlle risposte ironiche, che discorsi seriori.
Sono un ottimista, ho provocato gratuitamente solamente per far riflettere chi rispondeva…
Guardati in giro! Non coprirti gli occhi. Gira di sabato in un supermercato e vedrai! Ma come fanno a vivere con un solo stipendio? Noi siamo in due che lavoriamo e arriviamo a fine mese a stento! Non credete che questi siano finanziati da qualche strana associazione araba per vivere da noi così numerosi? Non credete che abbiano capito che quello che conta è la quantità non la qualità? E una volta divenuti italiani e portato al parlamento qualche militante di organizzazioni terroristiche che en sarà di noi?
COMPLIMENTI ! OTTIMA INTUIZIONE .
SAI DOVE VANNO A FINIRE I BARCONI DI INGEGNERI E LAUREATI VARI CHE CI STANNO ATTACCANDO CON L’ASSENSO DEI COMUNISTI ? VANNO NELLE COOP ROSSE E MAFIOSE A RACCOGLIERE OLIVE POMODORI A MUNGERE CAPRE E SOPRATUTTO A RUBARE IN CASA E FORSE TRA BREVE ANCHE NELLA TUA.
IL COMUNISTA ZAPATERO HA PENSATO BENE DI FERMARLI CON FILO SPINATO MINE ANTIUOMO E SPARATORIE VARIE INVECE NOI PER LA COLPA DI UN IDIOTA COMUNISTA CHE RAPPRESENTA LE BIDONVILLE ITALIANE E PENSANDO DI GOVERNARE , FA DI TUTTO PER FARLI ENTRARE E MAGARI ANCHE OSPITARE COME DEI RE GRATIS.
LA PAROLA D’ORDINE E’ LO STOP A TUTTE LE IMMIGRAZIONI E LA PAROLA MIGRANTI CHE QUASI SEMBRA IL PASSAPORTO VA CANCELLATA : SI CHIAMANO CLANDESTINI .
OK QUESTO GOVERNO CHE DA SOLO VA ALLA GUERRA CON LE PISTOLE AD ACQUA E SENZA UNA LIRA SENZA CONTARE CHE I BANMBINI DI ROMA NON HANNO IL LATTE DA MANGIARE HA TUTTA LA RESPONSABILITA’ DELLA PROSSIMA GUERRA CIVILE ITALIANA E SI STANNO GIA’ PREPARANDO LE FORCHE PER APPENDERLI A TESTA IN GIU’ TANTO PER FARE PARI CON UNA STORIA ANCORA SANGUINANTE NELL’ANIMA DI 60 ANNI FA .
Come mai ce l’hai tanto con i comunisti?
Pensa che i comunisti ce l’hanno con quelli di destra, che chiamano post-fascisti, ed entrambe le Fazioni credono di parlare in nome e in favore del popolo. Strano il mondo…
La caduta del muro di Berlino ha permesso ai porci di esserlo sempre di più.
Null’altro ha fatto.
Ma come fa a dire che,dopo la caduta del muro, il mondo è migliorato?
La schiera di chi non teme la vergogna può inserire un nominativo in più:Giulio Cesare.
Il nik scelto,sempre che non sia l’abbreviativo del solito inContinEnte,la dice lunga.
Prosopopea,conosce questo termine?.
Fai una botta di conti e dimmi se vedi il futuro dei tuoi figli roseo e paffuto come te !!
robert langdon 21.08.06 12:40 | Rispondi al commento |
Beh coppie islamiche con 5 figli qui dalle mie parti ce ne sono ben poche .
Gli stati uniti contano 30.000.000 di poveri e tutto per aver fatto troppa morale sull’immigrazione ,oggi in america e precisamente in texas si arriva anche a sparare a chi non rispetta le regole di entrata ,come del resto si fa in spagna .
Sul problema immigrazione si deve fare meno morale possibile ,e rendere operative idee che ci sono da anni sulla piazza ,ma che non vengono attuate sopratutto grazie al moralismo di sinistra ( bertinottiana ,e pecorara ).
Lampedusa può per esempio essere veramente usata come una “ellis island” americana con tutti i suoi confort per i disperati ,che ricordo hanno diritto come ogni uomo a cercar miglior vita ,ma le spese devono essere equamente divise all’interno della comunità economica europea 🙂
altrimenti sarebbe giusto che il prossimo barcone lo accompagnassimo sino alle coste francesi e poi aiutassimo quella gente anche a sbarcare in terra dei cugini (per modo di dire) francesi .
A lampedusa potrebbero ad esempio creare ospedali ,scuole ,e centri che preparino l’immigrato all’impatto con il mondo occidentale ricco ma assai complicato,senza alterare il diritto degli abitanti dell’isola di vivere in pace come hanno sempre fatto ,ma le spese sono enormi e devono essere equamente divise dall’U.E.
Tutto questo dopo aver lavorato per investire in quei paesi ,esportando diritti civili , e conoscenze che li non esistono ,il tutto diventerebbe inevitablmente anche un businnes ,per L’U.E. .
Castelgandolfo, 12:09
LIBANO: PAPA, VERGINE OTTENGA DONO PACE VERA E DURATURA
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Ma quale vergine ??
Queste religioni criminali monoteiste sono ossessionate dalle ‘vergini’ !!
C’e’ chi ne ha 70 in paradiso pronte all’uso E C’E’ ANCHE CHI E’ DISPOSTO A FARSI ESPLODERE IN UN BUS ISRAELIANO PER AVERE L’AGOGNATO E FATICOSO ACCOPPIAMENTO !
Chi ne ha una sola ma addirittura madre di dio PORTATRICE DI BENESSERE E PACE AL MONDO!!
Cari amici rendiamoci conto che i flussi immigratori sono totalmente indipendenti dalle dichiarazioni di un piccolo Ministro italiano. Sappiamo benissimo, e senza ipocrisie, che l’economia mondiale si fonda sullo sfruttamento della mandopera a basso prezzo, il cosiddetto “esercito di riserva” come affermava qualcuno, che è in grado di creare le condizioni per un abbassamento ulteriore sia dei salari e stipendi sia delle condizioni lavorative. A tal proposito la proposta di Beppe è si molto interessante, ma sicuramente irrealizzabile in un sistema economico mondiale dove si perpetua lo sfuttamento di milioni di esseri umani per il “benessere” della minoranza.
Questo tipo di economia arricchisce quache sfruttatore, ma in realtà affossa l’economia nazionale.
Non c’è futuro per un paese che affida la produzione di ricchezza a produzioni a basso costo e a contenuto praticamente nullo di tecnologia.
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Ritengo che il problema immigrazione vada affrontato attraverso un’analisi lucida e razionale e senza fare “le anime pure” Non si può infatti risolvere il problema della povertà nel mondo trasferendo parte degli abitanti dei paesi poveri in occidente,saranno sempre comunqje troppi quelli tagliati fuori.Il fatto sostanziale che viene taciuto é lo sfruttamento da parte di chi in occidente detiene il potere economico e di conseguenza anche quello politico e lo stato di “non consapevolezza” in cui vengono tenute intere popolazioni dai propri governanti
Mesi fa ho partecipato, in qualità di spettatrice, ad un incontro televisivo locale fra contendenti elettorali.
Un politico illustrava le nuove opportunità locali a favore degli anziani, fra cui i centri diurni ed una residenza per i non autosufficienti. Subito è stato rimbrottato da un altro politico (nuovo psi) che ha parlato di case di riposo come di scandali vergognosi per la società, in quanto il vero futuro dei nostri anziani è quello delle badanti. Ora io dico: sarà vero che anche noi, a suo tempo, siamo stati emigranti, ma da qui a pensare che per il futuro potremo sempre immaginarci di utilizzare persone sradicate dai loro affetti (perchè è così, parlate con le badanti e lo scoprirete)solo perchè si trovano nel bisogno, mi sembra da pazzi. Va da sè che uno/a straniero/a che viene a lavorare da noi, cerchi per quanto gli è possibile di ricongiungere la famiglia.
Pensiamo inoltre al costo (in personale italiano) di una badante 24 ore al giorno per sei giorni la settimana… Io dico che sono lavori sottopagati, anche se messi in regola. A noi fanno comodo, perchè a volte ci tolgono dal senso di colpa dato dall’utilizzo di istituzioni (ce ne sono cmq di ottime ma a costi pazzeschi), ma stiamo sfruttando. Ah, dimenticavo…in molti mettono la badante all’anziano…ma a casa sua, lasciandolo cmq da solo. Si salva l’apparenza insomma…e l’anziano è fra le sue mura, ma perde in socialità.
Fondamentalmente il ministro Ferraro ha agito da persona gravemente irresponsabile, indegna di occupare un posto di responsabilità. perchè dire quelle cose vuol dire attirare centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo che alimenteranno la mafia degli schiavisti-scafisti. Significa porre le premesse per enormi problemi che non siamo in grado di affrontare. Ferrero di si dimetta invece di delirare!! Per quanto riguarda gli italiani che non hanno voglia di fare certi lavori direi che è vero a metà, nel senso che di questi tempi sono aumentate le persone che hanno problemi ad arrivare alla fine del mese ed anche i giovani cercano con più insistenza un lavoro. E’ anche parzialmente vero che certi lavori non li fà più nessuno, perchè giudicati “umilianti”. E questo è sbagliatissimo e pericolosissimo per il nostro futuro economico. Che alla fine il ceto emergente, partendo dal basso ma spinto dalla fame prima e dalla voglia di emergere poi è quello degli extracomunitari. Anche qui sfatiamo le leggende. Che siano tutti delinquenti non è vero. Ci sono laureati africani o rumeni costretti a fare lavori umili o umilianti. In realta il lavoro non è mai nè umile nè umiliante. Umiliante magari è vivere a ricasco dei propri genitori o dello stato o vivere con espedienti oppure spacciare o fare altre attività illecite. Non criminalizziamo quindi gli stranieri, perchè per almeno il 90% sono persone che cercano di vivere onestamente. Però da qui a fare proclami per accogliere tutti i diseredati del mondo mi pare follia pura…
@@5)Rimedi? …ci provo…il canto del cigno Europeo avvenne nel 1945…ora dilaga l’invasione di tutte le razze…una volta invasa,l’Europa si troverà a scegliere tra il soccombere definitivamente e sparire,come etnia, o combattere ,con le armi vere, ed eliminare il cancro! Nessuna altra ipotesi è plausibile.
……….TORNO AL “LEI”
Il canto del cigno a cui allude, era inevitabile,il “sistema” poggiava su una sola nazione e non era condiviso dalle altre
Da tempo infatti è sotto gli occhi di tutti che qualcosa non funziona nell’atteggiamento occidentale nei confronti delle altre culture. L’impossibilità di attuare gli accordi di Oslo e la mancata pacificazione della Palestina ne sono un segno inequivocabile. Il rifiuto americano di impegnarsi sul protocollo di Kyoto sull’ambiente e ancora il rifiuto di Usa e Israele di riconoscere una Corte mondiale che giudichi i crimini di guerra è sotto gli occhi di tutti. Gesti di un’arroganza inaccettabile secondo i miei standard.
Ma penso che un eloquenza semplice e densa, suggerisce qualcosa di più che una soluzione politica.
In parte la non-violenza e la ragione,a cui penso, non sono un espediente per sgambettare i politicanti,dittatori o meno,ma una ricerca che dona, a chi la pratica, libertà.
Libertà dalla paura,principalmente,e poi da tutto il resto.
Mi fanno ridere i “filosofi della realtà”,la ragion di stato e la democrazia col manganello.
Fanno piangere,in realtà,ma sono schiavi del tempo ed il tempo ne avrà ragione, come è sempre successo.
Il dolore che portano al mondo sarà la nostra lezione, e dei nostri figli.
Come vede……….il tempo!.
Cordialmente.
PS: attendo la spiegazione dei “colori”, allude forse più che ai colori alle razze?
Oppure è legato a lla spiritualità?
Credo che la ridistribuzione delle ricchezze sia l’unica vera soluzione, ma vi invito a riflettere sul fatto che i flussi migratori mai nessuno li ha fermati, in nessun luogo e in nessun tempo. Ritengo si debba cominciare a convivere con l’idea che le frontiere sono quanto di più facile da aggirare. Faranno un muro in California? Useranno alianti o paracadute. Non trovo così demagogico il discorso del ministro. Certo, parallelamente a un discorso di sviluppo e non di sfruttamento di certe popolazioni. Ma stiamo parlando di Ferrero, non di Fini.
Vorrei far notare che, a discapito degli strombazzati Mercati Globali, le persone hanno due gambe ed una casa. Il VERO mercato, quello di casa propria con la propria famiglia, funzionerebbe cosi’:
– pochi vogliono fare il mungitore => i mungitori vengono pagati di piu’ => appajono i mungitori e sono ben pagati
oggi invece:
– pochi vogliono fare il mungitore => si importano mungitori da mercati “alieni” dove 100 euro sono lo stupendio annuale => ci sono i mungitori a prezzi stracciati e tanti nuovi disoccupati
Che l’economia “globbbbale” vada meglio NON interessa granche’ alla famigliuola di Matera rimasta senza lavoro.
Ferrero e chi ferrero rappresenta andrebbero impalati in sala mensa
Amen
robert langdon 21.08.06 12:14 | Rispondi al commento |
Senti figlio mio, ma perchè non la smetti di portare iella .
La favola che l’italia andrà in bancarotta ,che tutto si profila una catastrofe ,che siamo fottuti ,ma dove hai letto tutte queste coglionate, dimmi !!!!!!
Ti ripeto ancora che dovresti girare un po il mondo per renderti conto veramente delle situazioni all’estero ,poi capirai chi veramente rischia la bancarotta ,e chi è rimasto fottuto 🙂
L’italiano è il quinto cittadino più ricco al mondo ,in poche parole un vero capitalista ,il debito pubblico italiano può essere coperto ampiamente dagli italiani visto le enormi risorse in capitali che ci ritroviamo .
Vedi amico pessimista ,se in italia non passa alcun referendum e le faccie che ci rappresentano sono sempre quelle da anni, vuol dire che qui le cose alla maggioranza della gente stanno bene così:-) e non vanno così male come vogliono far credere .
Smettila di gufare e gira un po il mondo :-)o almeno vota si a qualche referendum .
è l’ignoranza. la gente lascia il proprio paese per colpa dell’ignoranza non per la povertà. non esistono paesi poveri esistono invece paesi dove regna l’ignoranza. l’emigrazione si combatte con l’informazione ma le scuole ancora non ci arrivano. la “moda” dell’emigrazione è scoppiata con l’avvento della tv satellitare. se la tv a cominciare da quella americana la smettesse di mandare cazzate e cominciasse a fare veramente informazione il fenomeno cesserebbe. ma questo non conviene a chi ci governa. siamo molto più governabili in condizioni di precarietà.
Non sn razzista,ma esperti ke spesso dicono a lezione ke ogni uomo ha una sua tradizione,usi e costumi io sn pienamente d’accordo;Già è difficile il rapporto tra la gente del nord e del sud Italia,se c sn anke gli extracomunitari…Scommetto ke se nn fossero mai venuti il lavoro d operaio avrebbe + dignità e sarebbe retribuito meglio…Se vengono qua in Italia,bene,ma basta ke lavorano,però il diritto d voto glielo darei dopo 3,4 generazioni della famiglia extracomunitaria residente in Italia,così i membri futuri d quella famiglia si sn ambientati e calati nella mentalità del paese.Darla dopo un tot d anni(5)sarebbe un’idiozia,loro nn sanno(disgraziatamente)com’è la nostra storia,le nostre abitudini;destabilizzano il paese.Abbassare e facilitare il diritto d voto per me nn è giusto,e nn me ne frega niente se dobbiamo “adeguarci all’Europa”:frase spesso detta da alcuni politici ma nn altrettanto vera purtroppo,la usano sl x comodità e per fare belle figure.Mi fanno pena,lo so,ma ricordiamoci ke qua in Italia abbiamo ITALIANI vittime dei terremoti,snz 1 casa,prima aiuterei loro,poi guarderò fuori dal mio paese(carl lewis,ma anche altri politici americani hanno questo pensiero).Guardate la Svizzera,per avere la cittadinanza svizzera te la devi sudare;altro ke un matrimonio e ce l’hai già….
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
Vabbè ma che senso ha postare delle vaccate.
Ti dirò mi suonava mooolto strano la storia dell’imprenditore che ammetteva le proprie irregolarità sul blog.
@@1) Non sono in grado di “fare altro” !
L’onda di piena (il periodo di kaliyuga) deve passare…poi …i “colori”…riprenderanno la loro “funzione”, AFFERRATO?
Non posso darle torto viviamo in un era tenebrosa ed oscura, caratterizzata da numerosi conflitti, ma quale non lo è stata?
“Diffusa ignoranza spirituale”? dovrebbe distruggere come un onda in piena, e lasciar posto?.
Mi spieghi i colori, NON HO AFFERRATO!
@@2)La Sua è coraggio,o imprudenza,oppure è un “infiltrato” del “sistema repressivo”.Tutte e 3 le ipotesi sono valide.(non si deve offendere)
Le ho già spiegato!! Non ipotizzi su la mia persona non piglio per il c..o nessuno!!
RIPETO!! SE SCRIVE DEVE ATTENDERSI CHIARIMENTI SUI CONCETTI ESPRESSI, CHE A MOLTI NON SONO CHIARI IO LI CHIEDO!!
@@@3)Non ho mai offeso ,coscientemente,alcuno. Non ne capisco l’utilità!
Non ho mai notato una sua offesa semmai un atteggiamento sprezzante e “superbo”, a parer mio poco umile ed indisponente (non si offenda).
@@@4)”Chiara ed esaustiva”…meno male!
Quello che Le ho postata è la summa di “constatazione “di fatti…ma è pure,se non La disturba, la FILOSOFIA di comportamento di un preciso pensiero e azione giudaica.
CHIARIAMO!!!!!! E:R:W:I:N- T:H:U:L:E non “discuti” con un bigotto!!!! Degli ebrei puoi parlare come di chiunque altro ..ignorante si! Ignoro molte spiegazioni dei tuoi concetti e altro, sono un eterno studente, ma con i paraocchi no eh!…..la parlata per “còglionar” falla agli altri, grazie.
@@5)Rimedi? …ci provo…il canto del cigno Europeo avvenne nel 1945…ora dilaga l’invasione di tutte le razze…una volta invasa,l’Europa si troverà a scegliere tra il soccombere definitivamente e sparire,come etnia, o combattere ,con le armi vere, ed eliminare il cancro! Nessuna altra ipotesi è plausibile.
Il punto qui è che esportiamo laureati e importiamo, con rispetto parlando, molti analfabeti, o poco istruiti tanti dei quali rincitrulliti dai fondamentalismi islamici che gli inculcano nel cervello i cosidetti antioccidentali che stanno in affari coi petrolieri occidentali.
e tassare a più non posso chi fa lavorare immigrati, non per razzismo ma per scoraggiare questo ammassarsi di persone tutte in pochi luoghi.
P.S.
Sono anche favorevole a dare la pensione dopo i 70 anni abbondanti anche agli immigrati altro che assegno di solidarietà…
Sì, sono il frutto dei complessi di colpa di popoli che avendo la pancia piena ora vogliono cominciare a farsi vedere belli e buoni. Se nella storia si dovesse ragionare in questi termini, allora nessun popolo sarebbe esente da colpe, perchè tutti hanno avuto i loro nemici, hanno fatto le loro guerre, hano avuto i loro colonizzati o i loro schiavi. Sarebbe necessario tornare indietro nella notte dei tempi. Non faccio esempi, perchè ci vorrebbe un’enciclopedia.
Uno stato moderno ed affluente, prima deve pensare ai suoi cittadini che lo hanno costruito, poi deve decidere se vuole dare un aiuto ad altri.
Se decide di farlo lo faccia in modo tale che anche questi altri si costruiscano la loro fortuna sudandosela, perchè sarà meglio per loro e sarà anche più apprezzata.
Il buonismo occidentale è molto peggio del colonialismo, perchè rende questi popoli dei “drogati” dipendenti da altri e non artefici del proprio destino e della propria vita.
Anche l’impero romano era colonizzatore, ma non si sognava di cambiare le usanze dei popoli che colonizzava. Bastava dare a Cesare quello che era di Cesare e tutti continuavano a vivere, fondamentalmente si parlava di soldi, non di cultura.
Nessun paese in via di sviluppo, soprattutto africano, è più in grado di farsi la propria storia. Sono degli occidentali perennemente mancati, non ariveranno mai ai nostri atroci livelli di sviluppo. Quindi immigreranno sempre, e sempre per colpa nostra.
Insomma, quello che voglio dire è che il fenomeno dell’immigrazione è solo colpa nostra, che gli aiuti sono frutto di un senso di colpa buonista, ipocrita e deleterio, che non risolveranno affatto il problema dell’immigrazione, e nemmeno lo mitigheranno, servono solo a farci stare tranquilli.
Sig. SERGIO MARIANI, è proprio per colpa di gente come lei che spacciandosi per brave persone che vogliono aiutare i poveri clandestini, in realtà contribuiscono ad alimentare il flusso di questa gente consapevole che, oltre ai bei soldoni che il nostro governo regala loro appena arrivano, (più naturalmente a tutte le altre facilitazioni), troveranno sempre dei finti buonisti come lei che, fingendosi commossi, in realtà li sfrutteranno facendoli lavorare duramente in nero, senza diritti,(e relegandoli in 6 in un locale attiguo alla sua lavanderia). E visto che pagano il vitto, forse si farà pagare anche l’alloggio. E’ comodo “aiutarli ad uscire dalla loro miseria” guadagnandoci vergognosamente sopra. Perchè, se è vero che li vuole aiutare, non li mette in regola invece di atteggiarsi a buon Samaritano?
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
giannetto pacifico 21.08.06 12:18 | Rispondi al commento |
…come ho letto da poco in un libro di L. Sepulveda (“una sporca storia”) qui si tratta di un vero proprio esodo storico che certo non verrà fermato con qualche legge italiana o comunitaria o con qualche aiutino in loco!!
occorerebbe una vera e propria Rivoluzione sociale ed economica!! bisognerebbe creare ricchezza in loco!! rendere tutte le monete equiparate per non comprare le risorse dei paesi poveri a prezzi africani e rivenderle a prezzi europei (come fa una famosa compagnia petrolifera in Nigeria dove gli operai vengono fatti lavorari in condizioni assurde e nocive per la loro salute – e pensate che questi sono nigeriani fortunati)
E’ una rivoluzione credo impossibile da fare !! speriamo solo che il governo Europeo, che bene o male è appena 1 milione di volte più “sensato” e “sensibile” di quello Americano metta in moto qualche buona ed efficace politica per una “Coscienza Globale”!! ma la vedo dura !!
Si va bene la storia che ormai nessuno vuole più fare certi lavori, ma questo non giustifica la politica in atto. Tra gli immigrati ci sono tanti buoni, ma anche tanti delinquenti….magari un controllo più attento sarebbe utile per evitare certi problemi. Magari sarebbe opportuno anche che chi chiede ospitalità, non pretenda subito di comandare in casa d’altri, e che si adatti agli usi e costumi del luogo. Ricordate la storia del crocifisso???
Bossi anni fà propose all’UE ,l’idea che ogni paese ricco d’europa ne adottasse uno povero e coinvolto in prima persone nel grande problema emigrazione e immigrazione clandestina .
Allora bossi fu preso per pazzo ,e sfruttatore 🙂
Sempre UMBERTO BOSSI da 20 anni dice che il problema immigrazione ha bisogno di riforme valide 🙂 e a mio modo di vedere la bossi fini è validissima e non deve essere toccata per il momento ,ma anche in questo caso UMBERTO BOSSI viene classificato RAZZISTA dai poteri forti in primis che vogliono l’immigrazione clandestina .
Ora ci troviamo al punto che ogni sera c’è un canotto con 100 persone sopra che inevitabilmente affonda ,per il emplice fatto che non si da un segnale forte che faccia capire a quei disperati che venire in italia in quel modo non serve.
L’incoscente bertinotti invece sbraita a quattro venti dicendo che a tutti i clandestini bisogna dare un anno di tempo (anche se irregolari) che si ambientino e che possano cercar lavoro .
Queste affermazioni rimbalzano al di la del mediterraneo alimentando la voglia di certe persone di sfidare la sorte per raggiungere le nostre coste ,a volte rimettendoci la vita .
Allora io mi chiedo chi è realmente l’incoscente ? il razzista bossi o il buonista bertinotti ?
Sono d’accordo con questo discorso; il fatto che lo dica Beppe che è un uomo tendenzialmente di sinistra anche se non schierato, è ancora più importante; di fatto se lo avesse detto uno di destra sarebbe stato bollato inevitabilmente come razzista.
Abbiamo una situazione esplosiva in Europa, di contro l’Africa si sta spopolando in maniera paurosa; questa situazione non fa bene a nessuno dei due continenti.
Il primo passo che dovremmo fare, magari sarebbe l’annullamento del debito dei paesi in via di sviluppo così almeno iniziamo a restituirli tutto ciò che gli abbiamo tolto durante gli ultimi secoli con le colonizzazioni e lo sfruttamento delle loro riserve minerarie, a questo proposito bisognerebbe sentire la coalizione del G8 cosa intenderebbe fare.
Successivamente anzichè continuare a istituire sul nostro territorio centri d’accoglienza, si potrebbe fare in modo di aiutare queste popolazioni sul loro territorio(e qui la cosa è più complicata visto che necessita l’intervento dei governi degli stati africani), ma penso che con una politica adeguata e soprattutto comunitaria si possa arrivare a qualcosa degno di una società civile, di fatto i primi accordi tra Italia e Libia sono solo un primo mattone;che non potevano però che arginare marginalmente il fenomeno, ovvio che non potevamo aspettarci risultati giganteschi visto che gli altri stati europei e africani sulla questione latitavano da sempre.
Il fatto che ora dopo l’Italia, anche la Spagna tramite le Canarie subisca una invasione eccessiva, ha fatto aprire gli occhi all’intera Europa che guardava ridacchiando irresponsabilmente a questo fenomeno come se fosse una mancanza tutta italiana e anche a Zapatero che finalmente ha sollecitato la comunità a fare qualcosa a riguardo.
Purtroppo però non mi aspetto molto dalla comunità europea,in quanto le soluzioni che anche in questo caso sarebbero molto semplici, vanno però in contrasto con gli interessi dei soliti noti e delle solite multinazionali.
SERGIO MARIANI HA SCRITTO:
ho una lavanderia ….. due dipendenti regolari …. ma ho deciso di aiutare anche 6 clandestini …… sono abbastanza contenti di quanto dò loro, ….. li lascio dormire in un locale attiguo alla lavanderia… naturalmente pagano il vitto…… li sto aiutando ad uscire dalla loro miseria .anche se il lavoro è duro .. però preferirei i cinesi che hanno meno pretese ……..
sergio mariani 21.08.06 11:04
Sig. SERGIO MARIANI, è proprio per colpa di gente come lei che spacciandosi per brave persone che vogliono aiutare i poveri clandestini, in realtà contribuiscono ad alimentare il flusso di questa gente consapevole che, oltre ai bei soldoni che il nostro governo regala loro appena arrivano, (più naturalmente a tutte le altre facilitazioni), troveranno sempre dei finti buonisti come lei che, fingendosi commossi, in realtà li sfrutteranno facendoli lavorare duramente in nero, senza diritti,(e relegandoli in 6 in un locale attiguo alla sua lavanderia). E visto che pagano il vitto, forse si farà pagare anche l’alloggio. E’ comodo “aiutarli ad uscire dalla loro miseria” guadagnandoci vergognosamente sopra. Perchè, se è vero che li vuole aiutare, non li mette in regola invece di atteggiarsi a buon Samaritano?
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
E’ la Storia che ci presenta il conto, è il nostro modello di vita che per stare in piedi deve depredare qualcuno, non c’è versi.
Saccente bischero delle mi’ palle.
Adriano Brasiliano 21.08.06 11:59
…………………………………..
Ma no, la Storia è troppo poco, è DIO che ci presenta il conto.
Visto che tu sei un predatore, che ne diresti di cominciare a rinunciare a qualcosa invece di depredare gli altri. Comincia ad es. con il computer e l’ADSL.
Vendi tutto, disdici l’abbonamento e restituisci i soldi a coloro che hai depredato.
Faresti finalmente qualcosa di concreto invece di tante chiacchiere da bischero.
Dove hai visto scritto che voglio rinunciare a quello che ho? Non l’ho mai scritto, mai. Ho semplicemente esposto un dato di fatto. Se tu ed io vogliamo vivere con lo standard che conosciamo, altre due persone devono avere di meno, molto meno. Non è nient’altro che una dato di fatto. Me ne dispiace? Un po’, ma a parti inverse, nei nostri confronti, gli altri farebbero lo stesso. La Storia ce lo ripete continuamente. Dio? Beh, forse là saremo tutti uguali. Chissà.
Ora è chiaro che al governo di centrosinistra non si possono chiedere i miracoli. La destra ha governato davvero male questo paese, in cinque anni. E di danni ne ha fatti tanti. Non sarà semplicissimo correggerli. Come fai a cambiare la legge 30, sul lavoro, se prima non metti a punto una riforma del mercato del lavoro ragionevole? O come fai a cambiare la legge sulla fecondazione assistita, o la legge Moratti o quella che disciplina la Tv e la stampa? E’ un lavoro duro e complicato fare queste riforme, perché non si può rischiare quella che gli esperti chiamano “vacatio legis”, cioè assenza della legge.
Per quel che riguarda la Bossi-Fini le cose sono diverse. La legge Bossi-Fini è quella che ha blindato le nostre frontiere, criminalizzando i migranti senza permesso di soggiorno. Io credo che il governo potrebbe intervenire subito e anche, se è necessario, in modo un po’ grossolano: cancellandola. Poi si penserà a fare una nuova legge. La “vacatio legis” in questo caso è molto meglio che tenerci la legge così com’è per chissà quanti mesi. Con quella legge la gente muore (anche se non era questa l’intenzione né di Bossi, credo, né di Fini, né dei deputati della destra che l’hanno votata: spesso il forcaiolismo è dettato da ottime intenzioni; sempre fa disastri atroci). Non c’è molto da tempo da perdere, si tratta di approvare un decreto che dice solo questo: la legge è abolita.
Sansonetti ha ragione, la colpa è di Berlusconi, quindi, non esistendo i miracoli….
ITALIANI CALATEVI LE BRAGHE
Il buonismo occidentale è molto peggio del colonialismo, perchè rende questi popoli dei “drogati” dipendenti da altri e non artefici del proprio destino e della propria vita.
Il precariato è paralizzante, su questo non ci sono dubbi. Poi sul fatto che i giovani non vogliano lavorare penso ci sia qualunquismo. I giovani non vogliono lavorare in condizioni disumane. E penso che questo sia leggittimo
Una cosa è la guerra, dove ci sono battaglie vinte e perse e, per lo meno nel passato, combattute più o meno ad armi pari. C’era un verdetto, inappellabile, che era quello del campo di battaglia. Si firmava poi la pace e tutto, o quasi, finiva lì.
Il colonialismo è stato un’ingiustizia bella e buona e basta. Il senso di colpa occidentale, ipocrita e come tu dici buonista, è dato anche da questo.
@@@@
O.t. per Jeane Faive.
In risposta al tuo commento delle 0,35.@@@
E’ vero non ho evidenziato che i tre più ricchi della terra fanno beneficenza.
Ma è anche vero che non mi son sognato di dire che la fanno solo perchè scaricano la spesa dalle tasse.
Non conosco il sistemo contributivo dei loro paese e,a parte il Signor Microsft,non so chi sono gli altri due.
Quindi la tua è una cattiveria gratuita.
Comunque,anch’io faccio beneficicenza(la faccio davvero e la faccio in base alle mie possibilità)
Prima però pago le tasse(e le pago veramente).
La beneficenza la faccio,quindi,quando mi gira, ed in “nero”e anonima,altrimenti che dono è?
Gli altri sono liberi di fare quello che vogliono.
Certo che fare beneficenza togliendo il denaro al tuo Stato non mi sembra cosa bella.
Sarò uno sporco comunista a pensarla così?
Pazienza se lo sono.
Da ragazzo urlavo:”Non morirò democristiano” e,cerco di attenermi,nei miei comportamento,a quell’urlo.
Buona giornata.
Io ho sempre pensato che tutti gli escamotage,che usano i ricchi,per pagare meno tasse sono atti a delinquere.
Capisco l’artigiano che non ce la fà ma lo straricco che evita di pagare le tasse per poi gloriarsi di aver fatto beneficenza ..mi lascia perplesso.
1)Perchè non sai mai se è vero che ha dato quello che dichiara.
2)perchè se pagasse le tasse sarebbe lo stato,e non dei privati incontrollabili,a fare quello che abbisogna per rendere meno sofferente la vita dei deboli.
Lo Stato deve aiutare i deseredati e non enti religiosi che dello Stato se ne fregano altamente.
Se poi anche loro lo vogliono fare,che lo facciano.
Devono però usare denaro proprio,non denaro che anzichè andare allo Stato viene trasferito all’amico che poi,farà il benefattore:”solo di chi gli pare”.
giangi
P.s.Anche la scuola privata,oggi.sovvenzionata direttamnte o indirettamente,dallo Stato Italiano ritengo sia un grossolano errore.
Ma io non comando e D’Alema si vantava di aver mandato i figli a scuola dalle suore(sic).
Penso semplicemente che Ferrero dovrebbe girare un pochino di più l’Italia prima di dire certe stronzate….magari venire a Torino e vedere come tutti quei poveri immigrati in cerca di aiuto stiano rovinando la vita dei torinesi a causa del loro comportamento vile!!!!
Caro Beppe,
ti lancio una sfida….. Trovami un ragazzo che abbia veramente voglia di fare l’elettricista. Io sono un artigiano e, da qualche anno, il vero precario sono io. Innanzitutto trovare personale qualificato è cosa impossibile. I diplomati vogliono tutti fare i progettisti o sedersi dietro una scrivania. Quando pensavo di aver trovato qualcuno, l’ho assunto a tempo indeterminato con la retribuzione prevista dal contratto nazionale, ho contattato nuovi clienti per garantire il lavoro continuativo, e , puntualmente, dopo qualche mese arrivano le dimissioni. In questo caso, mentre io per licenziare un dipendente devo avere un giusta causa, lui può abbandonare il lavoro con 8 giorni di preavviso lasciadomi nella m…a. Caro Beppe, è ora di finirla di pensare solo al lavoratore dipendente. Quale datore di lavoro si priverebbe volentieri di un valido collaboratore? Secondo me è bisognerebbe cominciare a considerare il lavoro come un dovere e non come un diritto.
I fatti presentati non sono accaduti una sola volta, rappresentano lo standard dei rapporti di lavoro nella nostra categoria.
Ti ringrazio per lo spazio concessomi e ti auguro una buona giornata
Sono pienamente in accordo con Lei. Il lavoro va visto come impegno e dovere, non come diritto. Aggiugo: non si scoraggi, di bravi ragazzi che siano umili e hanno voglia di fare ce ne sono ancora.
passeggeri di un volo che tornava in Inghilterra dalla Spagna si sono ammutinati abbandonando l’aereo e rifiutandosi di partire fino a quando due pakistani che parlavano arabo tra loro non sono stati fatti scendere (sono partiti il giorno dopo con un altro volo i cui passeggeri non si sono allarmati)
I governi continuano a imporre indiscriminatamente restrizioni sempre più ridicole a chiunque si imbarchi su un aereo, perquisendo allo stesso identico modo anziane donne scandinave, ragazzine italiane, uomini d’affari giapponesi e giovani maschi arabi e pakistani (in america il vicepresidente Al Gore è stato perquisito a fondo pur essendo stato riconosciuto, un parente novantenne italoamericano di mia moglie è stato fatto spogliare in mutande in base al sistema di controlli casuali che non “discriminano” per razza, età….. mentre sullo stesso volo c’erano alcuni maschi mediorientali).
La maggioranza della gente normale davanti al rischio invece applica di colpo senza saperlo i principi statistici della probabilità per cui se in un campione di 100 attentati ad aerei negli ultimi 30 anni nel 99% dei casi il colpevole era 1)maschio, 2) giovane e 3) di aspetto mediorientale, ne consegue che concentrarsi su chi corrisponde a questa casistica riduce la probabilità di guai
Non caro Grillo non sono d’accordo, lo sai benissimo che è una pura utopia sperare che i paesi ricchi destinino qualche briciola del loro benessere per i paesi sottosviluppati. Li abbiamo sfruttati per secoli e continuiamo a farlo spudoratamente. Anche io faccio un lavoro sottopagato (meno di sei euro l’ora se va bene) pe4rò non andrei mai a fare la badante o raccogliere pomodori o a lavorare in un cantiere senza nessuna sicurezza come un lavoratore invisibile che però i padroni di casa vedono benissimo quando devono affittare topaie a venti o trenta persone per 3 o 400 euro a testa! Va bene gli italiani emigrano anche io vorrei farlo, ma questo non deve essere un motivo per non consentire ad altri popoli di spostarsi in cerca di un miglioramento. Proprio perché gli italiani migrano da secoli dovrebbero avere, dovremmo avere, una cultura dell’accoglienza e della comprensione ben sviluppata! Per quanto le parole del ministro siano pura demagogia le preferisco di parecchio alle sparate (non solo figutative) dei suoi predecessori in questi lunghi e bui ultimi cinque anni! Un abbraccio
COME PENSATE IN FUTURO DI GESTIRE MILIONI DI ISLAMICI ARRAPATI DAL PROFETA ?? CON DISNEYLAND ??
CON CANALE 5 E LE COSCIE LUNGHE ?? CON LA PROMESSA DELLA PENSIONE ??
non mi considero un razzista, infatti in questi ultimi anni ho avuto modo di conoscere molti extracomunitari e devo dire che il buono e il cattivo lo si trova in ogni parte del mondo, quello che non tollero è il fotto che sono previlegiati in tutto, vengono in italia credendo di fare della nostra religione carta straccia,e che noi dobbiamo sottostare alle loro culture, ma come si fa se loro sono i primi a non rispettare le nostre, in italia prendono le case prima di noi hanno sussidi per quanto riguarda scuole, affitti, agevolazioni sulle bollette, su prestazioni sanitarie ecc… detto questo vorrei semplicemente che ci fosse un flusso più regolarizzato con controlli più efficaci, visto che nel lontano 1955 mio padre fu emigrato in francia e ogni settimana doveva presentarsi in polizia per i controlli e se non lavorava e non aveva casa veniva rimpatriato in meno di 24 ore.
Termino dicendo che il rispetto tra razze deve esserci ma che lo Stato dovrebbe previlegiare prima l’Italiano poi lo straniero, visto che i nostri antenati sono pure morti per difendere questa meraravigliosa PATRIA.
Li abbiamo colonizzati, massacrati, ghettizzati, considerati poco più che animali, sfruttati e spremuti fino all’osso, per secoli, a casa loro.
Ora ci presentano il conto.
Adriano Brasiliano 21.08.06 10:46
……………………………..
Beh, se tu hai fatto tutte queste cose, il conto fattelo presentare personalmente. Io non le ho mai fatte e non alcuna intenzione di pagare i conti di nessuno.
CAIO Giulio avrai anche studiato ma 6 sempre 1 0
e in costante peggioramento
Orazio Trinka ti saluta e và a fare quello che gli italiani non fanno il Cameriere
tu continua a scrivere il blog ha bisogno di te
trasformati in Nerone così lo bruci.
Negli anni ’60 le famiglie avevano un’unica figura che portava lo stipendio a casa: il padre.
Poi c’è stata l’emancipazione femminile e anche le donne sono “volute” andare a lavorare.
Risultato prima bastava uno stipendio per campare una famiglia, adesso non bastano due.
Soluzione,visto che i cattolici non sono più tanto osservanti, che trombano prima del matrimonio e figli non ne fanno comunque li sostituiamo con gli emigrati musulmani che per religione possono praticare la poligamia, quindi più mogli più stipendi in famiglia.
Quindi se hai tre mogli che fai due le mandi a lavore e una la lasci a casa a curare la casa e ad accudire i bambini.
Fino ad un massimo di sette, la percentuale se non sbaglio era questa.
demagogia, retorica, siamo sempre in ritardo noi italiani e parliamoci chiaro, io ho votato a sinistra sapendo già che la sinistra a causa di alcune componenti radicali si sarebbe incagliata sul problema stranieri. per risolvere il problema all’ origine ci vuole una europa che condivida gli obiettivi. ma esiste una europa di questo genere? inoltre non bisogna sbandierare parole d’ordine irrazionali che nell’ immaginario di popolazioni già esauste si cincretizzano in un invito a correre da noi in massa.
e comunque vada noi siamo già sconfitti inutile nasconderselo.
Cara Jeane,perchè mi metti in bocca cose che non ho mai detto?
Io non ho mai detto che uno fa beneficenza per risparmiare le tasse(Se non ricordo male,questa frase è di una certa Alessandra Lattuata-si parlava del più ricco del mondo-).
Io faccio molto raramente beneficenza,ma quando la faccio(e la faccio)la faccio dopo aver pagato le tasse(e le pago)ed in nero.
Se scarico la spesa che beneficenza è?
Gli altri,possono fare quello che la legge permette.
Certo che fare i grandi,togliendo al proprio Stato,non mi sembra cosa buona e meritevole.
OHHHHHHHH, finalmente sento da Beppe una discorso che è oserei dire quasi di destra!
D’accordo al 101%!
La legge Bossi-Fini non deve essere toccata!
é giusto fare arrivare degli immigrati, ma deve esserci un ordine e una coerenza, non ‘prego passate pure tutti’ come vuol fare Bertinotti!
Grazie Beppe, questa volta sono pienamente d’accordo con te!
Ma i sindacati e le loro raprresentanze, gli ispettorati del lavoro e i loro controlli, che fine hanno fatto?
Perchè si permette a tutta questa gente di lavorare al nero e senza protezione’ forse perchè altrimenti lavoratori italiani si troverebberò?
Non so se tu sia d’accordo o meno con gli aiuti a paesi in via di sviluppo, ma questi sono un meccanismo psicologico per il senso di colpa generato dalla colonizzazione dell’800 (oltre che essere in realtà una colonizzazione più subdola). Non sono io a dirlo, ma moltissimi autori, anche terzomondisti e che vivono nei paesi in via di sviluppo.
riguardo quei “certi lavori”, è inutile che ci prendiamo in giro, perchè è vero che gli italiani non li vogliono più svolgere. quali? il mungitore (chi si alzerebbe alle 4-5 del mattino e lavorerebbe in mezzo alla merda volentieri? solo egiziani, pakistani e via dicendo, e sì che lo stipendio è ottimo ma le ferie poche vero?!) il raccoglitore di frutta e verdura, solo qualche studente di agraria lo fa per esperienza e pochi altri italiani forse, … insomma tutti quei lavori dove c’è sporcizia, puzze o altro i giovani italiani di oggi non li vogliono fare. ma questo è anche comprensibile da un certo punto di vista: hanno studiato, hanno un diploma o addirittura una lurea perciò perchè dovrebbero sentirsi denigrati a compiere un lavoro onesto ma non all’altezza delle loro aspettative? e allora ben vengano gli stranieri che svolgono lavori umili sì ma onesti, che da noi non sono più ambiti. la chiamate schiavitù? NO io lo chiamo mercato del lavoro: domanda e offerta che solo gli stranieri sono disposti ad accettare.
in fondo le mucche non si mungono da sole
ma se c’è tutta questa richiesta di manodopera, mi spiegate perchè gli immigrati sono tutti nelle liste di collocamento e se nestanno senza fare una mazza nelle strade tutto il giorno? o ppure quelli che vediamo sono delle comparse di cinecittà?
La domanda e’ questa : cosa si nasconde dietro il buonismo ipocrita di certa sinistra ? Il dubbio e’ che ci possano essere gli interessi di un certo ceto sociale, ad esempio gli interessi di tutti quelli che affittano le case in nero, o gli interessi di chi sottopaga gli stranieri ed infine degli stranieri crumiri che soffiano il posto di lavoro agli italianipraticando concorrenza sleale.
La sinistra non e’ piu’ “buona” della destra e’ solo piu’ ipocrita e sinceramente dopo l’indulto mi fa anche un pochino schifo.
Parte della risposta che cerchi potrei dartela io…avendo chiesto in giro quanto vegono pagati certi lavori…e non parlo solo di quelli in nero, ma ad esempio di quelli alle dipendenze di certe cooperative (Grillo, dimmi che l’argomento per te non è un tabù) di sinistra, che offrono paghe orarie da incubo, ad italiani e stranieri. Molti italiani non accettano più, gli stranieri ci si adattano. Ovviamente sarà tutto nella norma (il minimo sindacale), perchè prima si fa la norma ad hoc e poi parte il businnes. Ormai è cooperativizzato tutto, persino i servizi educativi. E ad assumere così sono le amministrazioni di sinistra e destra indifferentemente (ma l’idea originaria era di sinistra). Basterebbe calcolare la differenza di stipendio fra un’insegnante di scuola dell’infanzia statale o comunale di ruolo con quanto viene invece percepito da una uguale mansione tramite cooperativa per capire cosa sto dicendo…senza calcolare che tramite cooperativa il lavoro è provvisorio. Ma la cooperativa non doveva essere, in origine, un modo di mettere insieme dei lavoratori per agevolarli? E’ finita che vengono sfruttati…
Tu prendi in mano una cooperativa, giochi al ribasso indipendentemente dalla qualità del servizio erogato (perchè su questo,stranamente, si tace sempre), e il gioco è fatto.
guarda che e’ dovere dello stato fare in modo che tu possa vivere dignitosamente, lo stato dovrebbe farti avere tutte le cure possibili…visto le massa di denaro che succhia ai cittadini per anni…pagando personale adeguato e abbondamente…
ma visto che bisogna mantenere il carrozzone statale, una marea di immigrati, mega stipendi ai politici, le pensioni al sud, le ruberie dei politicanti, costruire milioni di rotonde… e quindi soldi per te non c’e ne sono…devi arrangiati con la badante !!!! ( nota che non ha un minimo di professionalita’, non sa nulla di medicamenti,, che se puo’ arrangiarsi lo fa, e se sei fesso ti sposa e si gode la tua pensione……)
ringrazia lo stato ………. non gli italiani che non vogliono lavorare !!!
e ringrazia che esistano persone come Bossi !!!!! dall’altra parte abbiamo ferrero , la massa di sindacalisti nullafacenti, caruso ,luxuria farina pecoraro : che tristezza !!!
Non è egoismo, è la libera scelta delle persone di fare ciò che gli pare dei propri gameti e dei propri corpi. Io lo considero un bel passo avanti culturale rispetto a infilare un pene in una vagina e aspettare di vedere quello che succede dopo…
Per me il fatto che gli italiani farebbero qualsiasi lavoro è una grande stronzata, come qualcun altro più sotto ha scritto.
Vicino a dove vivo io, sulle colline romagnole, ci sono paesi ormai abitati da vecchi (e fin qui tutto italiano come fenomeno) e immigrati. E sapete perché? Perché chi accudisce i vecchi sono gli immigrati, perché la maggior parte degli italiani (non dico tutti ma quasi) non ha voglia di star dietro a un vecchio che non conosce dormendo a casa sua in un paesino sperduto abitato solo da ultra settantenni.
Perché l’italia è un paese abitato da vecchi e questo fenomeno sta aumentando.
Non abbiamo più voglia di badare ai nostri di vecchi, li mettiamo in case di riposo (gli unici posti dove trovi degli italiani che si occupano di vecchi, perché pagati bene con orari da cartellino e perché è poco più che fare l’infermiere, oltre che dare una immagine “migliore” dell’istituto), quindi figuriamoci quelli degli altri!
Matteo, una cosa è parlare di opinioni personali, l’altra è presentare dati di fatto, come quelli che ho riportato io. Il CI è riferito semplicemente a noi italiani, come popolo. Ma è superfluo mi sa specificarlo.
Entra in vigore in Italia il nuovo sistema di riserve obbligatorie, già proposto da Einaudi. Questo provvedimento stabilisce l’obbligo di accantonare in riserva la quantità minore tra: il 20 per cento della parte dei depositi che superava il livello di 10 volte il capitale aziendale; o, semplicemente, il 15 per cento dei depositi, senza alcun riferimento al proprio capitale. Sono, inoltre, previsti ulteriori accantonamenti sugli incrementi netti dei depositi successivi, fino a realizzare delle riserve pari al 25 per cento della totalità dei depositi. Gli strumenti di accantonamento a riserva erano costituiti da i titoli di stato, titoli garantiti dallo stato, depositi in Banca d’Italia, o conti fruttiferi vincolati presso lo stesso istituto d’emissione, o presso il Tesoro. A questa nuova normativa, si aggiungono provvedimenti di natura restrittiva, come il rialzo di un punto e mezzo del saggio ufficiale di sconto; l’apposizione di nuovi limiti all’utilizzo del conto corrente di tesoreria da parte del governo; l’introduzione di procedure legislative, anziché meramente amministrative, per l’ottenimento di anticipazioni straordinarie dalla banca centrale a favore del Tesoro. Gli effetti di tutti questi provvedimenti sulla fiammata inflazionistica iniziata alla metà del 1946 saranno immediati, tanto da far rilevare, già nell’ottobre del ’47, una notevole flessione dei prezzi.
Mulini a vento, pannelli solari, cibi solo bio: ecco il paese più ecologico d’Italia. E d’Europa.
Un prodigio? No, ma quasi: Varese Ligure, piccolo borgo appenninico tra Parma e La Spezia, ha meritato in pieno il titolo di paese più ecologico d’Europa.
Con mulini a vento e pannelli solari ottiene energia solo pulita e in quantità superiore al suo fabbisogno, riuscendo così a rivenderne una parte, all’Enel.
Hai ragione grillo. Dopo l’indulto ecco che la sinistra si sta nuovamente preparando a fare cavolate.
é anche vero che gli immigrati possono portare manodopera, ma la maggior parte di loro non riesce a trovarsi comunque un’occupazione e si mette a delinquere.
OK belle parole quelle del ministro…ma non sarebbe meglio introdurre una politica simile a quella tedesca che segua l’immigrato lo accompagni e che ad esempio gli dia un tempo massimo per trovare lavoro e dopo questo(in caso sia disoccupato) rimandarlo a casa onde evitare che entri a far parte del circolo della malavita?
Un concetto ormai scomparso in cui ogni popolo della terra non riesce più ad immaginare di cosa si stia parlando,anche Noi Italiani ci sentiamo oppressi dalle istituzioni che proteggono sempre gli alti interessi e mai la popolazione.
Non è possibile avere tolleranza Verso chi porta via posti di lavoro perchè sottopagati e/o con misure di assunzione incentivate rispetto a Noi,
sarà sempre più dura andare avanti in questo paese.
Abbiamo credo la fortuna di avere a disposizione uno dei più bei posti al mondo per posizione geografica , il meglio come paesaggi e coste, ed il meglio come abitanti (se non fosse per l’intrappendenza italiana … ) da anni non mettiamo a frutto tutto questo, da anni non lo valorizziamo, abbiamo bisogno ancora degli Italiani e del loro lavoro non di Altri qualsiasi essi siano.
E se veramente andrebbe tutto bene anche per loro ci sarebbero posti dignitosi di lavoro ,case e non centri di accoglienza o catapecchie.
Ma di finire guerre ,immigrazione ,truffe, ecc…
neanche l’ombra.
Sono preoccupato…sono molto preoccupato di quello che sta succedendo in Italia.
Dove stiamo andando?
Voglio che qualcuno mi dica quali obiettivi abbiamo per i prossimi 15 anni… se non pianifichi il futuro vuol dire che non sai quale sentiero devi seguire. Chiaro? Andiamo al buio…”aspetta mi hanno detto che bisogna girare a sx, no a dx”…siamo persi, persi.
Quale governo? Quale ideologia politica può salvarci?
Dobbiamo fondare il Partito del Buon Senso…l’unico vero partito politico che può risollevare l’Italia.
Guardate i vostri figli quando dormono nel letto, guardateli bene… vedete l’insicurezza fatta di carne e ossa, la sentite respirare…il mondo è dei giovani, non è nostro e tanto meno dei vecchi, ormai radicati ovunque, idee vecchie, ragionamenti vecchi, ipertrofie prostatiche…STOP, voglio un futuro per i bambini, gli unici che meritano ancora di stare su questa terra…si sono loro i nuovi inviati di Dio per risollevarci da quest’epoca ipocrita e perversa. Eppure non si fa nulla. Sono necessari programmi educativi seri sin dalla tenera età, ci vuole impegno nelle scuole, nelle televisioni…basta con i programmi spazzatura.
Maggiori tutele per i bambini sfruttati, maltrattati, uccisi…chi pagherà il debito con Dio?
Quel giorno spero di essere in ferie!
Ciao
Sabato mattina un gruppo di turisti sulla spiaggia di Rimini ha preso le difese di un gruppo di venditori extracomunitari e ha aggredito con insulti e spintonamenti i vigili urbani che stavano controllando gli ambulanti e volevano sequestrarne la merce.
Denunciati un livornese e un napoletano
PICCOLI FASSINI CRESCONO!
Carlo Cattaneo 21.08.06 11:22 | Rispondi al commento |
In un paese dove interi rioni aggrediscono i carabinieri per impedire l’arresto di delinquenti è la normalità.
Guarda, sono laureato e leghista ma se non avessi
alternative io farei qualsiasi cosa purchè onesta.
Sposta il tuo astio in un’altra direzione perchè stai sbagliando obbiettivo caro mio
Senza rancore.
Leggendo i vari commenti credo senza dubbio che rischiamo di diventare un paese di pazzi prima ancora di essere a rischio immigrazione e ne leggete la riprova sul post di Ivana Iorio ed anche su qualcun altro.
La realtà,presumibilmente,viene meglio riassunta da Tetraplegico Incazzoso che vive in prima persona certe nostre italiche realtà.
Detto questo condivido con Beppe le conclusioni ma non le analisi,etniche,del problema.
Dobbiamo comunque rispondere ad un problema di queste persone:se sto morendo di fame o sono un rifugiato politico o,peggio ancora,scappo dalla guerra,cosa posso fare?
Vado in un altro posto.
Qui ha ragione Beppe che il problema va risolto trovando risorse per questi paesi magari sottraendole ai bilanci bellici di tutti i paesi produttori di armi.
Basta pensare che,se per i pensionati ,sarebbe sufficiente una piccola forma di solidarietà sulle megapensioni da 600 euro il giorno o un prelievo dello 0,5% sui renditi dei nostri dipendenti,per i paesi in via di sviluppo basterebbe anche meno per risolvere il problema.
Con i dovuti mezzi e capacità,però.
Sabato mattina un gruppo di turisti sulla spiaggia di Rimini ha preso le difese di un gruppo di venditori extracomunitari e ha aggredito con insulti e spintonamenti i vigili urbani che stavano controllando gli ambulanti e volevano sequestrarne la merce.
Denunciati un livornese e un napoletano
Mi dispiace non è assolutamente la realtà che i ragazzi italiani, farebbero qualsiasi lavoro o almeno non è del tutto vero.
Sono d’accordo sul fatto che gli stipendi fanno ridere. Ma ti posso garantire che dove ci vuole olio di gomito e nei lavori più sporchi di ragazzi italiani neanche l’ombra.
Controllare: fonderie imprese edili cantieri navali dove si stampa la resina e la si carteggia dove si smeriglia ecc. ecc.
Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Tra questa notte e questa mattina sono 47 gli immigrati arrivati, in tre diverse ondate, a Lampedusa e Pantelleria.
Ventotto extracomunitari, a bordo di un’imbarcazione, sono riusciti ad arrivare nel porto di Lampedusa e sono stati fermati a terra da Carabinieri e Finanza. Poco dopo in dieci sono stati intercettati dai Carabinieri sull’Isola dei Conigli di Lampedusa.
Sempre i Carabinieri hanno fermato, quando avevano già raggiunto la spiaggia, nove clandestini sbarcati sull’isola di Pantelleria
*********************************
e’ illogica questa situazione : non vorrei che gli stati nordici dell’unione europea tutti insieme abbiano studiato a tavolino la volonta’ di fare di spagna e italia delle nazioni cuscinetto dove fermare l’immigrazione…….
ovviamente utilizzando come camerieri i nostri politici senza palle
Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Tra questa notte e questa mattina sono 47 gli immigrati arrivati, in tre diverse ondate, a Lampedusa e Pantelleria.
Ventotto extracomunitari, a bordo di un’imbarcazione, sono riusciti ad arrivare nel porto di Lampedusa e sono stati fermati a terra da Carabinieri e Finanza. Poco dopo in dieci sono stati intercettati dai Carabinieri sull’Isola dei Conigli di Lampedusa.
Sempre i Carabinieri hanno fermato, quando avevano già raggiunto la spiaggia, nove clandestini sbarcati sull’isola di Pantelleria
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e’ illogica questa situazione : non vorrei che gli stati nordici dell’unione europea tutti insieme abbiano studiato a tavolino la volonta’ di fare di spagna e italia delle nazioni cuscinetto dove fermare l’immigrazione…….
ovviamente utilizzando come camerieri i nostri politici senza palle
ivana iorio 21.08.06 11:20
Molti paesi del nord Europa, gia’ da tanto tempo conoscono il fenomeno migratorio. L’esperienza da loro acquisita unita ad un efficente organizzazione dello stato (i politici fanno il lavoro per cui sono pagati) ha permesso loro di stabilire delle regole (rispettate da tutti, europei e non) che impediscono di fatto situazioni di caos e di emarginazione sociale.
I problemi che attanagliano l’ Italia sono dovuti all’ inesperienza e all’ inaffidabilita’ di tutte le classi politiche (che poi e’lo specchio del popolo Italiano). E una questione di cultura organizzativa, innanzitutto. L’ Italia e’ questa qua e nessuno ha la piu’ pallida idea di cosa e come deve fare. E’ un paese caotico ed e’ cosi orgoglioso del proprio essere , da non voler ammettere i propri limiti e da non voler chiedere manforte a chi e’ e sa essere piu competente (sarebbe vista come debole). Visto che da soli non ci si riesce e’ meglio chiedere aiuto o no? Non parlo di fondi, ma di vera e propria formazione delle classi dirigenti…
Nel 2006 trattiamo l’immigrazioe come negli anni 20, questo è abbastanza ridicolo, inoltre sono stufo di dover pagare tasse assurde per il mantenimento degli imigrati (Ricoveri, polizia, ecc, ecc,). Possibile che a nessuno venga il dubbio che i politici ci guadagnano fare venire in Italia questa gente??
Poi però andiamo a casa di altri a risolvere i loro problemi (vedi Libano). Ma che c…o ce ne frega, prima vediamo di mettere a posto noi, pooi semmai andiamo a dare una mano agli altri.
Giusto,non è vero che gli italiani non vogliono accettare tutti i lavori,è un trucco ignobile della classe politica ,è una calunnia gratuita inflitta alla cittadinanza,e,hanno accolto gli immigrati ,e li stanno facendo venire a frotte,per non pagare il debito sia pubblico che estero!Loro hanno già provveduto a mettere al sicuro i soldi che ci hanno derubato con i BOT.Ci parli di questa storia italiana che risale ai tempi di Craxi,è importante,è una storia occulta ed occultata,ma credo che sia la chiave di lettrura di tutti i problemi attuali.Mi scusi ma sono un pò proccupato perchè,con tutti questi stranieri,lorsignori ,hanno provveduto,in questi anni a far perdere l’amore per la patria,e quindi evitare la rivolta sociale,bei furbi!Così nel silenzio degli innocenti,non pagano niente!.
Lo ripropongo e’il mio commento non in linea con il tuo.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti.
@@1)Non ho pretesa di chiarire alcunchè ad alcuno.
Lo spirito “educativo” e il proselitismo non rientrano nelle mie priorità.
Signor T:H:U:L:E (che p e non poter scrivere il nome senza libertà, vabè),
quando Lei posta una sua impressione, un articolo o quanto altro, dovrebbe avere la pazienza, constatato che gli argomenti ed i modi sono ai più “di difficile digestione”, di provare a chiarirli anche ai meno colti, non si tratta di una sua o mia pretesa, lungi da me il pensiero di giudicare se sia educativo o no, per quel che riguarda il proselitismo, sono affari Suoi.
@@2)Conoscendo la portata di certi fenomeni(emigrazione) la mia non può che essere una posizione di “osservazione ed analisi”.
A meno non sia in grado di far dell’altro .
@@3)No! Non è l’unico che mi ponga questioni. E non è l’unico che pubblicamente lo fà! Onore al coraggio di non essere “pecora”!
Comunque.
Poco onore e nessun coraggio ..solo voglia di capire in modo semplice e diretto senza offese.
@@4)Il tempo non esiste.
Esiste, esiste e scorre.
——–
In parole povere e brevi posso dirLe:…….(OMETTO LA SPIEGAZIONE PER “DOVERE” DI SPAZIO)
Mi chiedo oramai da tempo e senza risposta che fine facciano gli immigrati clandestini raccolti nei mari nostrani ed inviati ai centri sovraffollati di raccolta. Se e’ pur vero che in cotali centri deve per forza esserci un riciclo e’ logico pensare che costoro vengano a breve lasciati liberi di andare dove essi credono opportuno dopo una sommaria indagine sulle loro generalita’e la concessione di chissa’ quali temporanei(?) permessi di soggiorno. Mi domando, se cio’ fosse vero e plausibile, che senso ha dare a questa gente questa stramba forma di ospitalita’ fra il vagabongaggio e il barbonismo? Allora c’e’ qualcuno che recluta questa gente appena esce dai centri di raccolta per inviarla clandestinamente al lavoro nei campi, nell’edilizia, nel tessile, nel commercio dei contraffatti a salari probabilmente vicini a uno due euro al giorno, salari per loro, nel loro paese, elevati. Solo cosi mi spiego l’onda migratoria nel nostro paese. Non certo per buonismo, ma certamente per riscoprire la schiavitu’ dei negri d’africa che, a differenza del 1700 dove venivano deportati in massa, ora sono loro a farsi deportare……
ho una lavanderia ….. due dipendenti regolari …. ma ho deciso di aiutare anche 6 clandestini …… sono abbastanza contenti di quanto dò loro, ….. li lascio dormire in un locale attiguo alla lavanderia… naturalmente pagano il vitto…… li sto aiutando ad uscire dalla loro miseria .anche se il lavoro è duro .. però preferirei i cinesi che hanno meno pretese ……..
“Certi lavori” (come dice il ministro) fino a dieci anni fa li potevi fare; oggi no. Io sono laureato in Scienze Politiche dal 1998. Ad oggi (35anni) faccio ancora parte dell’esercito di precari (si lavora alcuni mesi all’anno; questo 2006 neanche due mesi di lavoro)! Quale futuro ho? Quando si sveglieranno i nostri politicanti da strapazzo? Quì in Puglia abbiamo votato Vendola perchè ha promesso radicali cambiamenti per i ceti più poveri (disoccupati, famiglie, ecc.) ma ad oggi (a tre anni dalla sua elezione) ha saputo agire soltanto nei confronti della comunità gay. In Puglia abbiamo già i Pacs o come volete chiamarli, che tanto anno fatto discutere a livello nazionale. Ben venga! Ma noi disoccupati che facciamo? Sono figlio di un operaio e forse avrei dovuto imparare l’arte di papà! Per risolvere i problemi della gente non ci sono mai soldi; per la guerra ne escono a bizzeffe! E poi diamo anche gli aiuti ai paesi poveri o in via di sviluppo. Ma sapete che fine fanno questi aiuti? Su dieci Euro donati, al povero africano arrivano circa dieci centesimi, il resto si perde nei meandri dell’ingordigia umana che in quei paesi, ci fa vedere ville principesche dei burocrati di stato e governanti,con affianco capanne di legno e fango, e fogne a cielo aperto. Questo mondo così com’è non ha futuro. Siamo su un binario morto ed il punto di non ritorno è vicinissimo. Tra vent’anni in Italia avremo città governate dai musulmani che ci imporranno la sciaria per Legge dello Stato. In certi paesi del sud siamo abbandonati a noi stessi; disoccupazione, malavita, carenza di strutture di qualsiasi genere, ignoranza e decadenza sociale. Altro che Africa, le nostre risorse andrebbero reinvestite in Italia; per i poveri italiani che stanno sempre peggio. Non chiamatemi razzista! Chiudiamo tutte le ONG che mangiano sulla pelle dei poveri del mondo. Se proprio vogliamo aiutare lo si faccia costruendo qualcosa(es: viadotto in Libano distrutto ultimamente dalla razza dannata da Dio).
PER MAURO BONA ed altri. Il problema è che nessuno ha il coraggio di segnalare (non dico denunciare)tutti, dove e chi, applica comportamenti irregolari verso i bisognosi (immigrati e non). Credo che basti prendersi la briga di far arrivare le notizie contemporaneamente sia agli uffici competenti che alla magistratura. Salterà fuori chi non fa il proprio dovere civico o di esso ne abusa come il caso BONA.
Perché Beppe capisce il problema e i politici italiani fanno i sornioni? No al razzismo non significa nessuna discriminazione tra schiavi bianchi e neri! Grazie ancora Beppe.
Riguardo la proposta del Dipendente Bianchi, sull’installazione di un limitatore di velocità a bordo delle automolibili in circolazione, sono circolate le seguenti indiscrezioni.
In Italia esiste un’unica azienda che produce i limitatori di velocità elettronici con caratteristiche indicate dal ministro. La Ferrari, controllata da….
MAMME D’ITALIA, ma dove siete ??? FATEVI SENTIRE, perbacco!
Anche se non sarà sempre in tema, io continuo ad insistere su questo piccolo e limitato problema. In base alle “pensioni d’oro” (che partono da 586 EURO AL GIORNO IN SU) e al loro numero, da un rapido calcolo, risulta che sarebbero sufficienti 6/8 ore/mese prelevate da ciascuna pensione per finanziare il BONUS BEBE’ per i circa 500.000 bambini che nascono in Italia ogni anno. Io penso che i “pensionati d’oro” non abbiano nulla in contrario ad investire questa piccola somma sul futuro dei loro nipoti e del Paese. MAMME, questo è un Vostro sacrosanto diritto ! APPOGGIATE L’INIZIATIVA
Pietro Rossi
Preg.mo Prof. Romano Prodi
Formato il Governo e varato il programma dei primi 100 giorni, continuo a ricordarLe, a nome dei miei due nipotini gemelli che avevano 15 mesi ad Aprile, una promessa da Lei fatta più volte in campagna elettorale: la somma di Euro 250 al mese, a sostegno di ogni bambino, sino al compimento del 18° anno di età (nel programma non c’è, purtroppo, traccia del provvedimento),. Questa nota verrà ripetuta periodicamente, in attesa del relativo provvedimento. I soldi è facile trovarli per tutti i bambini: basterebbe ritoccare un po’ le “pensioni d’oro” ( partono da EURO 586 AL GIORNO in SU !). Sono moltissime le “pensioni d’oro” e un piccolo ritocco fiscale a queste mega-rendite pubbliche consentirebbe il reperimento di notevoli risorse finanziarie, senza creare alcun problema di sopravvivenza ai “pensionati d’oro”.
Con la più viva stima
Postato da Pietro Rossi (a partire dal 11/04/06)
Signor Grillo,stà venendo a galla la bolla dei famosiBoT di stato!Sembra che il capo di Bankitalia,sia stato il primo ad indebitarci all’estero,e,in certo senso,anche i fenomeni immigratori sono legati a questa forma sociale.Penso,che se l’interesse da un 12% sia stato diminuito all’improvviso da questi irresponsabili al 3% abbia influito sul reddito e sul lavoro dei giovani e delle loro famiglie che si sono dovute piegare a fare sacrifici inutili per questi ladroni!Qui siamo alla”superdemocratica repubblica di Weimar” che si liberò del debito a spese del suo popolo!Le cifre sono enormi,abbiamo finanziato la guerra?Lo stato italiano è indebitato per miliardi,non pagano le pensioni agli anziani,qui ormai si tratta o di mettere alla fame le persone o di rischiare la rivolta sociale,con una massa di immigrati poi,è da pazzi irresponsabili tutto ciò!,ce ne parli perchè qui non si capisce più niente,stiamo scoppindo e non ci dicono nulla?.
Avete mai visto le donne irakene? Sono bellissime e le Sirane, le Libanesi? Stupende. La prima guerra mondile contrappose la visione del mondo e quindi dello sviluppo sociale degli Imperi centrali, (più romantica e vicina alla natura) a quella occidentale (che da allora non è mica cambiata! è sempre la stessa, badate bene!) La seconda guerra, contrappose le stesse ideologie occidentali, al nazional socialismo e nazismo (onore ai caduti per la libertà). Una terza guerra è già in atto (non ce ne rendiamo conto ma siamo ancora all’inizio) ed è quella che contrappone agli stessi vincitori della seconda guerra, che sono ancora lì e ci guardano dall’alto del loro spregevole umanitarismo ed ugualirarismo fatto di chiacchere e aria fritta,all’islam ortodosso; quello cioè che non è stato annacquato dalle ideologie occidentali di modo da chiamarsi “moderato” L’ultimo baluardo di resistenza alla globalizzazione (potere planetario dei petrolieri) è l’Islam che come gli imperi centrali e nazismo, non si vuole piegare. Potere globale=guerra globale. Quella dichiarata da Bush ai terroristi. Ma è terrorista un palestinese cacciato da casa e che da 60anni vive in un campo profughi, un Irakeno stravolto dai 100 morti al giorno (ultimi dati)nel suo paese? Gli Ebrei calano dall’alto con i loro elicotteri, sparano, sequestrano, distruggono case, uccidono donne e bambini e tutto grazie all’appoggio degli USA, ma sono da capire. Il giovane palestinese che armato di una sola petra va contro il blindato, quello che si fa esplodere nel pub pieno di suoi coetanei che fanno festa e magari sta guardando negli occhi una bella ragazza ebrea e pensa:”però, mica sono poi così male questi ebrei! e fino ad oggi io cosa o pensato? e cosa faccio adesso?” Ma non si da risposta o meglio, se ne da una definitiva che forse è più facile. I poveri irakeni morti mentre facevano la fila per un posto? Loro cosa sono? Ve lo dico io: MARTIRI. Il potere globale dei petrolieri in loro ha trovato un osso duro.>>>
BEh io all’estero ci sono pure venuto!! Tanto se vieni dalla Sicilia MIlano o oltr’alpe non fa molta differenza!! E se bene come ci si sente ad essere un Immigrato. Te lo fanno notare al primo sgarro o alla prima lamentela: se non ti piace vattene!!
L’integrazione e’ una moneta a due facce. Non riguarda solo i neo arrivati. Aprirsi ad altri popoli non puo’ significare solo aprire i confini a manodopera.
BIsogna essere pronti ad accettarli, a renderli (e rednderci) parte di un nuovo sistema Sociale (prima che economico!!).
Non si tratta solo di fare gli esami pre-immigrazione (tanto diffusi in molti paesi, palesemente inutili e dispendiosi!!) o assicurarsi che queste persone apprendano la lingua. L’intera struttura sociale va cambiata!!
E’ assurdo che la ragazza uccisa a Brescia non abbia avuto assistenza dai servizi sociali dopo una denuncia di abuso. E’ assurdo che il vivere all’italiana fosse visto dal padre come un’abominio tale!! Entrambi sono esempio di due persone schiacciate tra due mondi. Ovviamente pero’ sono sempre i piu’ deboli a rimettrci!!
Ecco, tratto da Wikipedia, un esempio per capire facilmente il SIGN0ORAGGI0
“Alla fine degli anni ’90 negli Stati Uniti venne emessa una nuova serie di monete da 25 centesimi (quarters). Qualche tempo dopo si scoprì che le nuove monete incontravano il favore di molti collezionisti, che le toglievano dalla circolazione. Poiché alla zecca statunitense ogni pezzo da 25 cent costava 5 cent, il Tesoro statunitense guadagnava ogni volta che una persona “comprava” una moneta e sceglieva di non spenderla. Il Dipartimento del Tesoro degli USA ha calcolato di aver guadagnato circa 5 miliardi di dollari in diritti di sign0raggi0 (ad aprile 2005). ”
Pietro Rossi
21.08.06
Bravo Grillo,
come al solito il tuo commento incarna anche il mio modo di pensare.
Ritengo di essere un democratico ma basta con la demagogia e il politically correct a tutti i costi che apre spazi ai razzisti tipo Calderoli & co.
Diciamo le cose che devono essere dette senza timori.
I migliaia di migranti ,che giornalmente arrivano sulle nostre coste,principalmente Lampedusa,rischiando la propria vita su imbarcazioni fatiscenti con donne e bambini(vediamo i morti di questi giorni) l’unica cosa che chiedono,è il DIRITTO DI ESISTERE,forse noi occidentali,colonizzatori,guerra fondai perbenisti,egoisti, VOGLIAMO NEGARE ha un ESSERE UMANO IL DIRITTO DI ESISTERE????????????????????????
sergiocavalieri 21.08.06 10:31 | Rispondi al commento
a parte che non si mette la “h”(errore da 2a elementare), vorrei farti notare che questi chiedono ben di più del diritto di esistere, ed è comunque una delle tante cose che non gli viene negata(nessuno ha mai sparato su un gommone e quando arrivano hanno cure, colazione,pranzo,cena ed un letto finchè non si prende una decisione). Il perbenista ipocrita forse sei tu! Ti vuoi fare bello con il resto del mondo? “”Noi siamo un grande paese ed aiutiamo la povera gente”” ma magari il tuo vicino non arriva a fine mese! io ho 23 anni, lavoro da 3 e per me la pensione forse non ci sarà… ma sarò soddisfatto perchè avrò dato a mio nipote un’italia che non sta in piedi! saluti
Prima di prendere dentro tanti poveri per renderli piu’ poveri o delinquenti per esigenza, io sistemerei i nostri poveri i nostri malati i nostri anziani i nostri studenti.
Non mi sembra difficile andare nelle nazioni piu’ povere a insegnare alla gente a coltivare e a creare aziende piccole industrie siamo noi che vogliamo l’ignoranza di questa gente
Li abbiamo colonizzati, massacrati, ghettizzati, considerati poco più che animali, sfruttati e spremuti fino all’osso, per secoli, a casa loro.
Ora ci presentano il conto.
In Italia gli stipendi netti sono ancora troppo bassi, soprattutto dopo che con l’avvento dell’euro il costo della vita si è alzato di molto! Quindi o si alzano gli stipendi di tutti e non solo delle categorie privilegiate o si abbassano i fattori che fanno aumentare il costo della vita! Le tasse vanno pagate da tutti e non solo dai lavoratori dipendenti.
Per una volta signor Grillo sposo in pieno la sua tesi.E francamente, lei non sarà d’accoro, tovo più pericoloso il biancobarbuto come ministro che il filosofo ceppaloniano.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti.
Allora, secondo lei,visto che la nostra popolazione invecchia,a risolvere il problema,facciamo venire gli africani.Lo sa perchè la popolazione invecchia:perchè non si fanno più figli.E perchè non si fanno più figli:non basta più un solo salario o stipendio.Anche la donna deve andare a lavorare.Gli asili nido costano.Gli affitti con le spese relative ti assorbono uno stipendio.Come fa allora una famiglia ad avere il coraggio di procreare un bimbo? Studi bene il problema e vedrà
che ci sono molte cause sull’invecchiamento della nostra popolazione.A risolvere il problema non sono gli extracomunitari,bensì ad aggravarlo.
Infatti la penso come lei, e’ un fenomeno ormai durevole, con le societa’ ed i popoli orientali in espansione i nostri stipendi e le nostre occupazioni saranno sempre piu’ a rischio.
Il processo migratorio per paesi come il nostro e’ incontrovertibile.
Non e’ con il blocco degli extracomunitari che si affronta il problema, anzi la nostra economia non potra’ che giovarsene con il controllo misurato degli afflussi.
Caro Beppe,
l’affermazione del ministro sarà certamante orally correct e un pò meno politically, ma tu, hai mai visto a Latina o Afragola e la circimvesuviana, e molti altri luoghi, un italiano nel campo, al fitto sole tra gli ortaggi, che non fosse un caporale?
non confonderei chi rischia la vita e lascia
la famiglia, spesso anche i figli, per sopravvivere, per scappare dalla fame, dalla miseria, dalle guerre e dalle malattie, con chi emigra per avere un tenore di vita piú alto e un lavoro piú gratificante.
la veritá é che noi abbiamo colonizzato, derubato
per secoli Africa, Americhe ed Asia, ma adesso
che sono loro che vogliono venire da noi, non vogliamo dividere la torta con nessuno. non vogliono dividere la torta né i ricchi, né i poveri, né i rossi, né i cristiani praticanti…
lo so, spalancare le porte sarebbe un disastro…
ma se le chiudiamo un giorno ce le buttano giú loro, e a ragione…la disperazione fa fare cose incredibili. in Italia si parla solo di Lampedusa, ma qui in Spagna, alle Canarie, solo questo fine settimana sono arrivati piú di mille, su barche di legno, dalla Mauritania, non dal vicino Marocco!!!
é una guerra persa. meglio cominciare ad organizzarci e fissare un numero massimo di entrate da aggiornare ogni anno.
se lo stato é forte (ma non nel senso autoritario) e le forze dell’ordine funzionano, non dovremmo avere paura. chi viene per lavorare e puó mantenersi per alcuni mesi in attesa di trovare l’impiego, ben venga.
chi non rispetta le leggi del paese, fuori subito. lo stato, i sindacati, la chiesa e tutte le organizzazioni sociali dovrebbero fare del loro meglio per integrare quelli che vengono ed evitare la creazione di ghetti.
un problema a parte sono i musulmani. qui tutto si complica…qui la mano dovrebbero darla i musulmani che sono giá integrati nel nostro paese, per fargli capire che siamo un paese laico e la legge da rispettare e´quella dello stato, non quella di Allah…
gli italiani che si lamentano molto del loro lavoro precario e mal pagato hanno ragione. ma quanti di loro sono disponibili a cambiare di regione o di fare un’esperienza all’estero per migliorarsi? e di dividere un appartamento con altri invece di stare con la mammina?
pochi, molto pochi!
L’Italia per sua sfortuna o fortuna non è stata capace di avere colonie se non per brevi periodi,che poi ci sono costate di più di quello che ci hanno reso.Il peso di questa invasione di extracomunitari non dobbiamo sostenerlo noi per via della colonizzazione.
Non abbiamo da dividere la torta con nessuno,perchè nessuno ci ha dato parte della loro torta.Se siamo arrivati ad essere una Nazione,non lo dobbiamo nè agli asiatici,nè agli americani e tanto meno agli africani.
Concordo pienamente. Aggiungo che questo meccanismo degli immigrati è il modo più semplice per aiutare la discesa del costo del lavoro e favorire in modo viziato le nostre aziende ed i nostri prodotti nei mercati esteri. Questo per evitare di concorrere attraverso la tecnologia e la ricerca che ora può essere fatta solo prendendo i soldi dalle tasche di chi si è arricchito di più in questi ultimi anni.
Da parte di chi si vende come paladino dei più deboli socialmente, di questo la sinistra è in testa, è una bella comodità anzichè darsi da fare nei posti di lavoro per difendere le aziende italiane spappolate dalla delocalizzazione voluta dalla nostra classe dirigente.
Grazie Grillo per il suo aiuto nel farci pensare.
Claudio
Dal momento in cui è stato reso ufficiale il dato sull’aumento delle famiglie povere in italia io avrei sospeso(o almeno dimezzato) le entrate legali di immigrati… Il nostro è attualmente un sistema che funziona male e non è in grado di assorbire degli immigrati. Vogliamo fare i benefattori e 10 milioni di noi sono poveri!
I migliaia di migranti ,che giornalmente arrivano sulle nostre coste,principalmente Lampedusa,rischiando la propria vita su imbarcazioni fatiscenti con donne e bambini(vediamo i morti di questi giorni) l’unica cosa che chiedono,è il DIRITTO DI ESISTERE,forse noi occidentali,colonizzatori,guerra fondai perbenisti,egoisti, VOGLIAMO NEGARE ha un ESSERE UMANO IL DIRITTO DI ESISTERE????????????????????????
Beppe, ma non Ti sembra che i nostri cosiddetti rappresentanti e dipendenti(!?) che DOVREBBERO agire a favore della nostra (?) nazione, stiano DELIBERATAMENTE distruggendo tutto quello che noi Italiani AUTOCTONI (ci tengo a fare questa distinzione…!)abbiamo costruito con tanti sacrifici in tutti i settori della vita nazionale? Ci stanno arrecando più danni di quanti il Fascismo ce ne abbia fatti (Una mostruosa e disastrosa guerra ).Sono i nostri politicanti di quarta categoria, i nostri veri nemici! Ce lo dimostrano ogni giorno! Tu , Beppe, cosa suggeriresti a degli Italiani incazzati (sempre più numerosi, mi auguro)?
Di andare a vedersi una partita di calcio, per risolvere la questione che ci riguarda tutti?
io li farei venire tutti qui…emigrerei in un posto sperduto, un’isola, un posto lontano dal mondo industrializzato, lontano da pubblicità, dai soldi, dalle fabbricahe dall’inquinamento…mi piacerebbe ricostruire tutto…pannelli solari, pale di eolica, due o tre panifici, due supermercatini che vendono il minimo indispensabile, macchine elettriche o a idrogeno…un posto dove i miei bambini possano girare scalzi per strada, dove non devono aver paura ad uscire di notte…una barca per pescare, l’orticello…
VENISSERO TUTTI GLI IMMIGRATI DEL MONDO IN ITALIA…LAVORASSERO PER VEDERE IL BUOI DAVANTI A SE’…NESSUNA SPERANZA DI MIGLIORAMENTO…NESSUNA PROSPETTIVA PER IL DOMANI…DROGATI DI PUBBLICITA’…DI FAR SOLDI SUBITO E TANTO…VENISSERO…IO VOGLIO ANDARMENE.
Salve a tutti. Porto la mia testimonianza di ragazzi che hanno accettato di fare questi “certi lavori” italiani e non, é tutti hanno avuto, nel lungo ma anche nel breve periodo problemi seri di salute. Lavorano tutti per un tozzo di pane ma la più sconvolgente è che giustificano i loro datori di lavoro. Lo fanno in quanto perlomeno loro li pagano. Adesso non voglio entrare in merito alle politiche del lavoro in Italia, in quanto non vi é una seria politica del lavoro in Italia. Caro Beppe, dopo i dieci punti sull’ energia che ne pensi di farne svilupparne altri dieci sul lavoro? Il mio contributo lo do volentieri: partendo dall’articolo 35 della costituzione Italiana:
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero
La regione lazio del compagno Marrazzo ha appena stanziato 3 milioni di euro, per cominciare, per favorire l’inserimento degli immigrati. Finanziamenti che andranno a associazioni e cooperative sociali che operano nel settore dell’accoglienza e dell’integrazione.
La pappata dei compagni equi e solidali è appena cominciata, con i soldi del contribuente italiano, noto coglione.
Ho letto un po’ di commenti e mi sembra che di quello che ha scritto Grillo sia stata presa la parte più “emotiva”: immigrati-poverini oppure immigrati-delinquenti. Credo che il problema sia più complesso. Grillo parla di sviluppo dei paesi poveri e forse qui bisognerebbe puntare l’attenzione e lo scambio di informazioni/opinioni (e non di improperi ed offese noiose ed inutili come succede, d’altra parte, su tutti i forum che leggo o frequento). Provo a dire qualcosa anche io.
Sullo sviluppo. Non credo che basti dire “producete arance”. Bisogna produrre arance a prezzi competitivi sul mercato mondiale, per altro intasato già di arance. Produrre a prezzi competitivi significa investimenti in macchine, trasporti, infrastrutture, formazione, etc. a prezzi (ancora una volta) competitivi. Ed alla fine la competizione sul mercato mondiale non produrrà di nuovo disequilibri?
Sull’immigrazione in generale. La storia è storia di immigrazioni. Gli Ariani vengono dall’India. L’Homo Sapiens dall’Africa. I popoli più “puri” a livello genetico in Europa mi sembra che siano solo i sardi, i baschi ed i lapponi.
Sul fermare gli immigrati. In USA non bastano muri e proiettili (sparati anche da “volontari” ) a fermare i messicani.
Sugli italiani che vogliono/non vogliono fare “certi lavori”. Problema complesso. Da un lato dubito che ci siano drappelli di neo-diplomati/laureati desiderosi di star dietro a vecchietti o armeggiare con cazzuola e mattoni. Dall’altro purtroppo la concorrenza fra lavoratori produce persone sempre più disposte a lavorare di più, per meno e con la bocca più tappata italiani o giapponesi che siano.
condivido molto questo commento.
Aggiungerei due cose: la prima, in risposta a chi dice che è giusto che gli italiani laureati non accettino lavori meno qualificati “sennò che hanno studiato a fare”: a parte che si può studiare anche per proprio piacere personale o per parcheggiarsi o per un’infinità di altre ragioni, la percentuale di diplomati e laureati tra gli immigrati regolari è più alta che non tra gli italiani, ed è caso più unico che raro che “loro” riescano a trovare lavori qualificati.
La seconda, sullo sviluppo: ho molto apprezzato un libro di cui credo di aver sentito parlare proprio qui, che si chiama “La decrescita felice” di Maurizio Pallante (Editori Riuniti) che documenta qualcosa che molti di noi intuitivamente già sanno: ossia che lo sviluppo, la crescita, il PIL, tutte queste cose tanto pubblicizzate non potranno mai andare avanti all’infinito, tanto meno poi se fossero diffuse in aree del mondo dove finora lo sfruttamento delle risorse è stato limitato.
Siamo noi, forse, che dovremmo imparare a utilizzare le risorse come fanno alcuni popoli “meno sviluppati”.
Ma già, imparare dai “selvaggi”?? Dio ce ne scampi!!!
Chissà che prima o poi non ci si renda conto che la terra è una, che nasciamo in un posto per caso, che i confini sono artificiali e spesso anche imposti, e che come ogni cosa creata dagli uomini dovrebbero essere al servizio dell’uomo, e non il contrario…
Alexandra, intanto grazie di avermi letto e risposto: francamente non mi aspetto più di essere ascoltato 🙂
Il libro di cui parli penso proprio che lo leggerò (anche se al momento sto leggendo i Fratelli Karamazov…).
Mi permetto di consigliarti un librettino: “Cipolle e libertà” Edizioni Lavoro. E’ un intervista ad un operaio, Gelmino Ottaviani, che, con semplicità, parla della sua vita e del “limite”.
Ciao 🙂
Una volta tanto sono totalmente d’accordo con Beppe Grillo!
Aggiungo solo due considerazioni:
1) Il col. Gheddafi nei su discorsi sostiene che l’Occidente non sarà islamizzato con la Forza e con la Guerra ma con il flusso migratorio.
2) I Clandestini pare che in Italia siano fonte di un enorme business sino da quando mettono piede nei CPT.
Comunque i fatti, non le chiacchiere a diverso cromatismo politico, dimostrano che l’atteggiamento del Governo attuale è identico a quello precedente dinnanzi al problema immigrazione immigrazione clandestina (rammento che i chicos che provengono dal Centro Sud America non sbarcano a Lampedusa):
MOLTE CHIACCHIERE E POCHI FATTI
Coicidenza o target politico?
Ovviamente ognuno pensi quel che vuole ma rammenti sempre quel che diceva il grande Carlo Alberto Salustri, detto Trillussa, relativamente al “popolo cojone”
“Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.”
Purtroppo è un’utopia in questo sistema sociale mondiale che si basa sul possesso o il controllo dei mezzi di produzione (terra, industrie, uffici, ferrovie, ecc.) e delle ricchezze prodotte dalla società da parte di una piccolissima minoranza storicamente privilegiata (capitalisti, funzionari di stato, manager, ecc.), sulla competizione tra questi sui mercati e per il controllo delle risorse planetarie, e sul conseguente sfruttamento di tutti gli altri (lavoratori).
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OBIETTIVO: la realizzazione di un sistema sociale basato sulla proprietà comune e il controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell’interesse dell’intera società mondiale. Il Movimento Socialista Mondiale sostiene solamente l’immediata sostituzione del capitale e dei salari/stipendi con la produzione universale per l’uso; esso è organizzato in partiti fratelli in Africa, Australia, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, USA e altrove.
Caro Beppe faccio parte di quella categoria di persone che ha deciso di “metter su” una piccola impresa artigiana insieme ad un socio, ormai da 4 anni; siamo elettricisti in un particolare settore.
Questo è uno di quei “certi lavori” che i ragazzi ITALIANI non vogliono più fare!!! si prende il freddo, l’acqua, il caldo,si fa fatica, la paga è bassa ecc.ecc…. e sto comunque parlando di un posto di lavoro in REGOLA, a tempo INDETERMINATO… è chiaro??? chi può dar loro torto poverini? perchè io non riesco a trovare un ragazzo che abbia voglia di lavorare per l’estate(ma non solo) perchè deve andare in ferie con gli amici? poverini…
La verità che ho sperimentato sulla mia pelle è che se il lavoro è “appena appena ” un’pò faticosino, scomodino e magari sporchino se ne guardano bene dall’accettarlo,( e in più c’è anche: “LA MIA MAMMA DICE CHE NON VA BENE”… ma ti rendi conto?).
Per carità nessuno chiede di diventare “schiavi moderni”, però forse qualche sacrificio in più lo si dovrebbe fare( per IMPARARE un mestiere tra l’altro)… o no?
E un’altra cosa… lascia stare quelli che dicono che farebbero qualsiasi lavoro… non è proprio sempre così!!!
Cosa ne pensi?
Non dirmi con il Berlusca, se no se proprio fesso !
Brando Giordano 21.08.06 09:37 |
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Azzo!!! il berlusca ha più di 70 anni, un minimo di rinnovamento questo paese sarà pure in grado di proporlo.
A parte il fatto che il Berlusca è sempre meglio di Prodi e compagnia.
certo che il berlusca è meglio di prodi… a cantare …. a farci portare la croce…. a prendersi comunque sempre lui tutti i meriti…. per il resto… lascia perdere ….
Pur essendo di sinistra riconosco che la politica del “tutti dentro” è irrealizzabile e sconveniente per tutti.
“Facciamoli fare i lavori che gli italiani non vogliono più fare” significa innanzitutto trattarli ingiustamente da esseri inferiori, e poi per quanto tempo accetterebbero di fare questi lavori? oggi quanti italiani andrebbero in miniera in Belgio come in passato?
Anche dal punto di vista della sostenibilità ecologica in Italia siamo già in sovrannumero, figuriamoci se arrivassero milioni di immigrati da ospitare in nuove case e con tante altre strade per le macchine.
DEVE CAMBIARE LA POLITICA DELLE MULTINAZIONALI E DEI GOVERNI loro SUCCUBI: fino a che nei loro stati avranno sempre meno speranza, loro continueranno a venire verso di noi,che la legge glielo permetta o meno, e non per fare i turisti.
Non so con quale esperienza si possa diventare ministro.Concludo subito: non serve alcuna esperienza.
Mi ricordo diversi anni fa, quando cominciò il lavaggio al cervello della Rai-TV per farci accettare le future invasioni degli extracomunitari:sono passati diversi anni da allora,però la musica continua.
Non si sono mai preoccupati di dire quanti abitanti ha l’Italia per mq.Che il nostro Paese non può sopportare una densità di popolazione così alta.Non so se qualcuno si ricorderà cosa dicevano le associazioni ambientalistiche, circa l’alto numero di abitanti:bisognava ridurre le nascite.
In italia abbiamo un alto numero di ipocriti.Guai dire qualcosa agli extracomunitari:sei un razzista.Certo, ce chi guadagna in questa situazione:ma la maggioranza è costretta a subire questa invasione irregolare con conseguenze,nel tempo,disastrose.
Gli irregolari usufruiscono degli ospedali.Le donne arrivano prossime al parto (non a caso).Se uno di loro è ammalato viene ricoverato e se è nullatenente paga lo Stato,cioè noi.Chi controlla se uno di quelli che sbarcano ha delle malattie contagiose? Dopo i centri d’accoglienza dove vanno?
Le città del Nord sono per buona parte in mano a quella parte di delinquenti,che purtroppo albergano assieme a loro.
Se una donna, digraziatamente si trova per strada a certe ore, corre un brutto pericolo.
Rubano con molta destrezza.
Potrei andare avanti a raccontare tanti fatti accaduti.Avevamo già i nostri delinquenti,perchè cercarne degli altri?
Per quanto riguarda la storiella che noi non vogliamo fare certi lavori è tutta pubblicità.Dove abito, ci sono operai nelle varie ditte che fanno lo stesso lavoro delle persone di colore.
Vorrei rivolgermi alle insigni menti dei nostri governanti,in particolare al ministro Ferrero,per chiedergli se si rende conto di cosa sta succedendo nel nostro Paese o se vive in un altro pianeta.
Andiamo avanti così,è l’ideale per creare tornado.
Cari amici del blog ho una segnalazione da farvi in merito alle truffe Telecom.
Prendete una bolletta Telecom e guardate la lista delle chiamate locali o interurbane che avete fatto, ne trovate una o più di una con una durata di chiamata pari a 00:00:01? Se si vedrete che quella chiamata Voi l’avete pagata; ma ad una telefonata di questa durata Vi ha risposto qualcuno?Bene, io ho controllato, a me dall’altra parte non ha risposto nessuno eppure io devo pagare alla risposta non quando compongo il numero!Accetto consigli in merito.Ciao
Ci sono tre buoni motivi per scendere in piazza. Il primo è che il ministro Ferrero ci mette del suo con toni oltranzisti, ma la sostanza di quanto propone sta scritta nel programma dell’Unione. Il secondo è che si tratta di un punto su cui l’Europa, che teme un’invasione di clandestini extracomunitari che parta dall’Italia e dilaghi in tutto il continente, sta con la protesta del centro-destra e contro il governo Prodi. Il terzo è che il disastro che si prepara è di proporzioni inimmaginabili. Nel novembre 2005 in Francia, che ha quartieri-ghetto che scoppiano per eccesso di immigrati, disoccupati, divampa una sanguinosa rivolta delle periferie abitate da immigrati musulmani. Romano Prodi fa due profezie. La prima, che la rivolta francese diventerà incontrollabile. La seconda, che presto si estenderà all’Italia.
Abolire la Bossi-Fini, non espellere più nessuno e imbottire i quartieri islamici di clandestini disoccupati. Questo ci promette il ministro Ferrero.
Contro questa follia si dovrà forse andare in piazza: non contro gli immigrati o i musulmani ma contro il governo. Quello che non sanno Prodi e Ferrero è che gli immigrati che hanno lottato per diventare regolari e avere un lavoro onesto sono i più contrari di tutti a un’invasione di clandestini che faranno loro concorrenza sleale e ne rovineranno l’immagine. Sarebbe bello che gli immigrati onesti e per bene scendessero in piazza anche loro contro l’immigrazione clandestina, violenta, terrorista e malavitosa che Ferrero e Prodi stanno per riportare in Italia.
A GIULIO CESARE:
CONCORDO PIENAMENTE CON TE. DOBBIAMO AGIRE SUI POLITICI PER FARE IN MODO CHE BLOCCHINO I CLANDESTINI ( ALMENO I MUSULMANI)E LI RIMANDINO INDIETRO. SCRIVIAMO E-MAIL A TUTTI E SCENDIAMO IN PIAZZA. OCCORRE UN CAPO DECISO. SE FOSSE DI PIETRO MI FIDEREIM MA SEMBRA LONTANO DA QUESTO PROBLEMA. SCRIVIAMOCI E CONVINCIAMOLO A FARE QUALCOSA ORA PRIMA CHE METTANO LE BOMBE SULLA METROPOLITANA O SUI TRENI.
A me sembra tutto quanto un sistema a vasche automatico… Quando in una vasca c’è troppo liquido, automaticamente questo fuoriesce e finisce nella vasca con poco liquido, in modo da rendere tutto equilibrato.
Allo stesso modo quando in una regione le cose vanno male mentre in una regione adiacente vanno bene, la popolazione-liquido si riversa dove le cose vanno meglio (e qua si potrebbe aprire una grossa parentesi a proposito della percezione del “meglio”).
TUTTO VA BENE FINCHè I LIQUIDI NON REAGISCONO. mA SE METTI ASSIEME UN ACIDO (MUSULMANI) ED UNA BASE( CRISTIANI) SI HA UNA REAZIONE||||
lEGGI UN LIBRO DI ORIANA FALLACI E CAPIRAI.
CIAO
Musulmani e cristiani reagiscono come acido e base solo perchè c’è gente come te e oriana fallaci da una parte, e qlk idiota fondamentalista musulmano dall’altra, che VOGLIONO reagire e ragionano per principio e pregiudizio affidandosi a ciò che vedono nei TG invece di provare a conoscere queste strane persone, magari provando ad essere gentili. certo non andare da quello che ti spaccia sotto casa, d’altronde ci sono altrettanti italiani che spacciano o commettono reati. Prova a conoscere le persone, gente che ha i tuoi sentimenti nel cervello anche se ti sembra diversa, è una prova di intelligenza ke dai al mondo…
Caro Beppe,
finalmente qualcuno che parla chiaro riguardo al problema dell’immigrazione. Vivo e lavoro nel nord-est d’Italia e posso testimoniare che:
Punto 1) non è vero che gli Italiani non vogliono più fare certi lavori: li vorrebbero fare con uno stipendio decente (un po’ più di 700/800 euro), lavorando 8 ore al giorno più qualche straodinario (non 12 ore al giorno), con stipendio regolare (non in nero), in condizioni lavorative decenti (non in scantinati degni del Vietnam o senza le adeguate sicurezze). Provate a vedere come lavorano in un cantiere edile: senza casco, senza imbraghi di sicurezza, dalle 7 di mattina alle 7 di sera, sabato compreso. Provate a chiedere quante ore al giorno passa sul furgone un autista extracomunitario.
Punto 2) Il buon senso prevede che, prima di “invitare” qualcuno a casa propria, si dovrebbe anche essere coscienti di “quante” persone si possono invitare. Se non altro per farle soggiornare decorosamente. In Italia facciamo entrare centinaia di migliaia di “ospiti” e, giusto per dare il benvenuto li chiudiamo in veri e propri lager. Dopodichè, lasciamo che scorrazzino per le strade, senza una casa, un lavoro, senza speranza di una vita dignitosa. Salvo poi arrabbiarci se per caso questi ospiti si danno alla malavita.
Ma smettiamola!!! Mandiamoli tutti a casa … di Bossi, di Fini, di Prodi, di Bertinotti … e vedrete che dopo qualche giorno salta fuori una legge sull’immigrazione perfetta e senza sbavature.
Per Giuseppe Vianello. Ma non erano vietati gli
insulti su questo blog? Mi hai dato dell’ ipocrita e della stupida. Ti consiglio di fare un viaggio in Africa o in un paese dell’ America Latina massacrata economicamente dal WTO, Trattato mondiale del commercio. Poi ne riparliamo. Franca Maria bagnoli.
Fintanto che i ministri, soprattutto quegli sciagurati che hanno fatto le ultime proposte, indulto e beby cittadinanza, continuano a viaggiare con scorte e auto blu, pagate da noi, e non si calano nella vita di ogni povero mortale, o fanno finta, avremo questa situazione.
Poi fanno finta di scandalizzarsi per il muro di Padova. A questo punto i casi sono solo tre:
o sono completamente scemi
o sono dei sepolcri imbiancati
o sono irrimediabilmente celebrolesi.
Oppure queste tre belle definizioni sono per quelli che li hanno messi in pasizioni dalle quali fare disastri, come non ne avessimo già abbastanza!!!!!!!!!!!!!
NOI NON SIAMO RAZZISTI, NE ABBIAMO PIENE LE PALLE DI ESSERE RAZZIATI, DA ESTERNI E INTERNI!!
Esiste una semplicissima legge di natura:
PRIMA I TUOI E POI GLI ALTRI, SE PUOI!!!!!
Ma cosa pensiamo, affogati nella merda fino alle orecchie come siamo, che ci siano gli altri a togliere le castegne dal fuoco per noi?
Ma dove? ma quando?ma perchè, poi?
Una volta c’erano, per il popolo bue, i famosi
“panem et circenses” ora abbiamo solo i circenses perchè i panem li stanno dando a chi domani,forse, li ripiazzerà sulla poltrona, tanto noi, malgrado tutti i secoli passati, siamo rimasti buoi!!!!!!!!!!!!!!!
PRIMA I TUOI E POI GLI ALTRI, SE PUOI!!!!!!!!!!!
OT:
Prima erano incapaci quelli della destra, oggi sono incapaci quelli di sinistra. Nessuno che si preoccupi del fatto che ormai il valore degli stipendi si sia più che dimezzato e ormai tirare avanti per una famiglia monoreddito è quasi impossibile. Ma è vero prima ci sono altri problemi da risolvere. Non se ne può più.
Bene, Grillo. Hai individuato un po’ di questioni scottanti.
La popolazione italiana è aumentata di un terzo dagli anni 70 ad oggi.
Le imprese non fanno più industria ma finanza. Sono quindi le banche a lavorare. Decisamente molta più gente rimane a casa.
L’immigrazione pare un flusso inarrestabile. “Il cerchio” si è fatto troppo stretto, e sembra che all’interno,tra l’altro, non vi sia più nemmeno la classe media impiegatizia. Solo i vari imprenditori finanzieri, politici, qualche illustre amministrtatore P.A., molto mangione.
I ragazzi come me soffrono stipendi da fame, e, come dicevo, non esiste più un “ceto impiegatizio”. Chi fa l’impiegato viene pagato come un tramviere. Poco importa se ha una laurea, e magari è pure titolato o specializzato.
Nel frattempo i tramvieri scioperano. E gli idraulici guadagnano sempre di più.
Le new entry del mondo del lavoro raggiungono liveli di reddito dignitosi solo se asservono se stessi e le rispettive famiglie allargate al politico o all’imprenditore finanziere.
Le agenzie di rating, i revisori contabili, sono amici degli imprenditori finanzieri, e oliano le banche per far ottenere finanziamenti che servono a prevalere illecitamente sul mercato.
Il mercato è drogato, i politici protestano perchè mettono in galera un corrotto.
Mi chiedo se dobbiamo essere noi ragazzi a pagare le baby pensioni di ex ferrovieri ora imprenditori, se non dovremmo invece farla pagare ai nostri genitori per i loro immobilismo e per i loro voti alla socialdemocrazia anni ottanta, e dopo una vita facile di concorsi pubblici e noia, tenerli al lavoro che non hanno mai fatto.
L’errore più grande nel problema della tratta di immigrati è nella comunicazione. Si trasmettono quasi esclusivamente notizie di “apertura”, come se la possibilità di restare una volta approdati nel nostro Paese fosse certa. Sarebbe invece opportuno dare spesso comunicazioni di quante persone vengono rimandate al loro paese di origine, di quanta disoccupazione c’é in Italia, di quali e quanti criminali proprietari di scafi vengono arrestati, di come chi entra in Italia deve rispettare la legge. Sarebbe necessario pubblicare statistiche sui giovani disoccupati italiani e stranieri alla ricerca di un lavoro, anche umile; di quanti sfruttatori di manodopera o di lavoro minorile vengono puniti magari con la confisca dei loro beni a scopi sociali.
La “Pubblicità Progresso” deve servire a questo. Far capire gli errori già all’origine. E siccome i Paesi da cui provengono gli immigrati clandestini vedono tutti molto la nostra tv, è necessario mandare messaggi “dissuasivi” affinché ognuno sappia che dopo aver investito cifre considervoli per attraversare il mare sulle carrette, esiste un’ampia possibilità di essere rispediti a casa, se non proprio la certezza. Bisogna ancora pubblicare messaggi in cui si faccia sapere che è stabilita per legge la “non concessione” di permessi o di cittadinanza a chi entra in Italia clandestinamente, che nel nostro Paese esiste una ferma cultura di legalità e di contrasto con seri ed efficaci mezzi dello sfruttamento e del lavoro in nero; che chi entra in Italia (regolarmente e all’atto della richiesta di cittadinanza) deve , firmando una dichiarazione-giuramento, accettare tutte le norme della nostra Costituzione, le leggi nazionali e universali sui diritti della persona, sulle pari opportunità, sul rispetto delle donne, sulla libera determinazione delle stesse, sul rispetto di tutte le religioni. E con la firma del giuramento è indispensabile fare un test psicologico a conferma della reale e sincera accettazione delle regole (continua)
Cara Wanda,
ragionando poco poco ci arriviamo tutti alla soluzione.
Ma ti sei mai chiesto perchè l’Associazione per delinquere (alias Cam dè deputa) non ci arriva?
Condivido che i flussi migratori vadano gestiti all’origine, sul lavoro voglio però portarti il mio esempio.
Sono proprietario di un piccolo albergo, il personale tutto regolarmente assunto con CCNL stipendio minimo mensile 1000 netto dipendente ( 2800 costo ditta) sono:
4 camerieri (2 rumeni + 2 italiani)
4 persone per i piani (personale pulizie) 4 rumeni
1 persona per piccole manutenzioni (polacco)
3 persone in cucina (1 italiano + 2 rumeni)
Per tutti pranzo e cena ed al personale che non ha casa alloggio (max 4 persone) finchè non si sitema (alle volte garantisco per l’affitto)
Totale personale 12, italiani 3
Mesi fa, ho letto sul Corriere, a Brescia hanno fatto un bando di concorso per cercare 20 infermieri per gli ospedali civili, ebbene, erano presenti 8 exstracomunitari e 2 italiani, tutti assunti. Gli altri 10 che mancano dove li andiamo a prendere? Sono stato a Parigi in vacanza, ho notato che nella metropolitana lavora tutta gente di colore, di notte per pulire la città e portare via
di chi la colpa?che senso ha la laurea breve x diventare infermiere quando poi assumi uno che non parla la tua lingua ?forse merito dei politici o forse dei sindacati degli IP? pensa alcuni di loro ora sono professori universitari con la terza media.I conti non tornano troppi disoccupati troppi sottooccupati troppa immigrazione,come al solito ci stanno fregando
Abito nel quartiere cinese di Milano (quando ci sono andato a vivere nn ce n’ erano affatto) e posso dirvi che in quella comunita’ nn c’e’ ne’ necessita’ ne’ disperazione. Solo giri strani, traffico di braccia, lavoro illegale e tanti tanti soldi. La comunita’ e’ aggressiva e chiusa. Invadente e coalizzata contro l’ autoctono tanto diverso da loro. Albertini riceveva enormi mazzette ed essi hanno attecchito alla grande, con la Moratti come andra’? Saluti cari
Mai come oggi si può dire che al governo abbiamo dei dilettanti allo sbaraglio. Basta leggere le prime pagine dei giornali di stamattina, tra missione in Libano e dichiarazioi sull’immigrazione, per aver voglia di andare lontano lontano.
Cosa abbiamo fatto di male per avere questo governo? mandiamoli a casa subito
Ciò che dobbiamo augurare al nostro Stato e alla società italiana è che si arrivi presto a un serio dominio della situazione, in modo che il massiccio arrivo di stranieri nel nostro paese sia disciplinato e guidato secondo progetti concreti e realistici di inserimento che mirino al vero bene di tutti, sia dei nuovi arrivati sia delle nostre popolazioni.
Tali progetti dovrebbero contemplare tanto la possibilità di un lavoro regolarmente remunerato quanto la disponibilità di alloggi dignitosi non gratuiti: per questa strada si potrà arrivare a un sicuro innesto entro il nostro organismo sociale, senza discriminazioni e senza privilegi.
Chi viene da noi deve sapere subito che gli sarà richiesto, come necessaria contropartita dell’ospitalità, il rispetto di tutte le norme di convivenza che sono in vigore da noi, comprese quelle fiscali. Diversamente non si farebbe che suscitare e favorire perniciose crisi di rigetto, ciechi atteggiamenti di xenofobia e l’insorgere di deplorevoli intolleranze razziali.
Sono d’accordo con Grillo. In qualche modo, dovremmo cercare di aiutare queste popolazioni a crescere nel loro Paese di cultura, tradizioni, abitudini molto diverse dalle nostre.
Non è questione di essere estero-fobici. Però certe politiche non possono essere troppo “ideologiche”.
C’è qualcuno nel governo che ha, in questo senso, una visione di lungo periodo?
C’è tanta ipocrisia, tanta malafede, specialmente a destra, dove da una parte si vorrebbero espellere tutti gli extracomuniari, però dall’altra, si sfrutta palesemente la loro manodopera grazie al lavoro sottopagato di questi nuovi schiavi, che costano poco, non protestano, non scioperano e non ronpono le palle per la sicurezza sul lavoro. E’ grazie a loro che le “fabbrichette”dei padroncini italiani fanno grandi affari e poi, da buoni EVASORI scaricano sul sistema pubblico (finanziato da ALTRI) i costi della loro integrazione.
Chi per interesse, chi per carità cristiana, chi per ideologia, c’e nel nostro Paese una forte propensione ad assecondare l’immigrazione, anche clandestina e a preparare lo Stato ad una nuova società.
Io vedo quest’asse trasversale che mi terrorizza. Senza volerlo (forse) Confindustria, Vaticano, No-global, vogliono, PER DIVERSI MOTIVI la stessa cosa.
La politica fa il giro, e i cittadini, dentro a pagare i costi di questa NUOVA, DISCUTIBILE, REALTA’.
concordo perfettamente con beppe, hanno rotto i coglioni con le cazzate dell’italiano che non si degna a fare certi lavori. per forza se non li metti in regola e non gli dai nessun diritto ma solo doveri, quello non è lavoro ma schiavismo, senza considerare le assunzioni a cui seguono le lettere di licenziamento già firmate alle quali c’è da aggiungere solo la data in modo così di poter ricattare in qualunque momento il lavoratore. ormai è una realtà, vuoi lavorare? bene, 10 ore al giorno pagate 8, sennò vai a rompere da un’altra parte, sono questi i lavori che l’italiano si rifiuta di fare? a voi ogni commento e riflessione
Caro Beppe,mi sai dire in quale altro Paese al mondo a 18 anni si è maturi a metà? Voglio dire perchè un diciottenne è in grado di votare per un deputato ma non per un senatore? Che razza di stupidata è mai questa?
Un diciottenne d’oggi non è nemmeno lontanamente paragonabile ad un 21enne degli anni ’40/50. E lo dico io che appartengo a quest’ultima generazione.
Quanto all’immigrazionne islamica ( io sono un emigrato, abito in Svezia da 37 anni) negli anni passati c’è stato un tentativo anche qui. Giungevano in nave da Estonia o Polonia, e una volta in alto mare si disfacevano dei passaporti per poi poter chiedere asilo politico. Siccome poi non rispettavano le regole del vivere civile
( leggasi poligamia, e donne in burqa) sono stati tutti IN MASSA riaccompagnati a casa e dichiarati “PERSONE NON GRATE”. Da allora il fenomeno è cessato. Saluti.
Ancora una volta Beppe hai colto nel segno.. il succo secondo me è questo.. chi e per cosa lascerebbe famiglia amici casa lingua tradizioni tutto ciò che ha .. se sta bene?? se la ricchezza fosse ridistribuita nel 3 mondo vedrete che il problema immigrazione non esisterebbe.. chi ha la pancia piena non emigra ricordatelo bene..l’italiano emigrava qunado non aveva da mangiare..ora perchè non ha lavoro..comunque basterebbe poco e le politiche dell’immigrazione cesserebbero di essere un problema.. se poi si vuol fare demagogia.. e dividere il mondo tra immigrati buoni e cattivi..allora benvenuti in Italia..
Il mondo dei CPT è avvolto nel mistero:è praticamente impossibile entrarvi per una visita, non si possono fare riprese o raccogliere testimonianze all’interno per termini di legge, non si può conoscere neanche quanto costano, approssimativamente, questi centri allo Stato.
Una cosa di cui possiamo essere certi però, è che la gestione di questi luoghi non è mai “pulita” e “chiara”; per esempio, indovinate un po’ chi gestisce il CPT di Modena? Un certo Daniele Giovanardi, fratello del ex ministro Carlo Giovanardi.
Oppure, sapete chi gestisce il CPT “Regina Pacis”? un certo Don Cesare Lodeserto, uomo di chiesa e figura più che rispettabile (si presume…).
E invece proprio Don Cesare (protetto dalla curia locale e osannato dai vari leader di partito, sia di destra che di sinistra) risulta tra i principali responsabili di una notte da incubo, dove alcuni “ospiti ingrati”, probabilmente stanchi di essere trattati come animali, cercarono di fuggire dal CPT in questione.
Per meglio approfondire la situazione in cui gli immigrati vivono all’interno dei CPT, vi consiglio il dossier di Indymedia “Storie da un lager”, che raccoglie testimonianze di immigrati rinchiusi all’interno del Centro di Permanenza di Trapani; l’indirizzo internet relativo:
1) L’ITAGLIA(rima con gentaglia) E’ UN paese DI M**dA. CONCORDO
2) QUELLI CHE VENGONO SONO CONVINTI CHE VENIRE NEL PAESE DI BENGODI VALE LA VITA (colpa di RAI-MEDIASET)…NELLE LORO CAPANNE/TENDE HANNO LA TELEVISIONE.
3) TRA NON MOLTO CI CACCERANNO DAI NOSTRI SUDATI APPARTAMENTINI COSTRINGENDOCI A VENDERGLIELI ED ANDARE (noi) ALTROVE (vedi punto 10)!
4) DATO IL PUNTO PRECEDENTE, SAREMO LORO OSTAGGI, COME LA FRANCIA E REGNO UNITO, MA ALMENO LORO LI HANNO SPREMUTI (prima) BEN BENE.
5) I NOSTRI PAPPONI (politici di professione) HANNO SEMPRE FATTO QUELLO CHE GLI PARE ( e continueranno) A SPESE NOSTRE.
6) CHI CONTINUA A DIRE CHE ANNA LAROSA E’ UNA GIORNALISTA, NON E’ MAI ANDATO A PU**ANE O E’ UN PARENTE.
7) BERLUSCA E PRODETTO E’ UN PIATTO TIPICO CHE CONSUMANO I PAPPONI (vino consigliato: Fin/D’alem, più è recente più è di sapore)
8) LA GRANDEUR ITAGLIANA VA IN GUERRA (alla faccia dei girotondi e bandiera arcobaleno)
9) RUBA ALLA GRANDE, TANTO TI ANDRA’ BENE, ANZI BENISSIMO !
10) NELLE MORE, CERCATE DI COMPERARE UN APPARTAMENTINO NEI PAESE NORDICI E ANDATECI A CAMPARE DA PENSIONATI.
11) SE SIETE PREOCCUPATI PER I VOSTRI FIGLI, SPOSATELI VOI E LASCIATEGLI LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’.
Io vivo nelle campagne toscane, e posso dire che i lavoretti che gli italiani non vogliono più fare ci sono e come!
Nessuno vuole più andare a lavorare nei campi.
Viene ritenuto un lavoro di cui vergognarsi.
E lo stipendio non è affatto male,anzi!!!
Chi decide di farlo, come mia cugina, ha un buonissimo stipendio che supera tranquillamente i 1000 euro.
Invece questi giovani immigrati, spesso senegalesi, li incontro la mattina lungo la strada che con le loro biciclette o a piedi, alle 7 di mattina in pieno invenro,o sotto gli acquazzoni primaverili.
Per quei 1000 euro che noi italiani non vogliamo perchè umilianti!!!
Posso aggiungere vivendo vicino alle acciaierie di piombino che anche nello stabilimento c’è un accrescimento continuo degli immigrati in tutti quei posti ritenuti “sporchi”.
E anche in questo caso lo stipendio non è alto certo,ma ha permesso a migliaia di operai (e lo permette tutt’oggi) di crescere i propri figli.
Quindi i lavori che gli italiani non vogliono più fare ci sono….
O torniamo ad essere umili o dobbiamo accettare che qualcuno faccia quel lavoro per noi!
Anch’io vivo nelle campagne toscane e ho lavorato in agricoltura fino a un paio di settimane fa…
Lo stipendio spesso non è male, è vero, ma dipende dal tipo di contratto che hai…
Se sei avventizio prendi qualcosa in più, hai diritto a un’indennità speciale di disoccupazione (che costa tantissimo allo stato e di cui spesso molti abusano: Beppe, indaga!…), ma è un lavoro precario e che al massimo ti consente di lavorare 180 giorni l’anno (compensati dall’indennità, che però, come detto, costa tanto e che, insieme ad altri aiuti all’agricoltura, molti paesi poveri hanno denunciato come una specie di concorrenza sleale).
Pur avendo una regolare busta paga, non mi è stato possibile comprare neppure un pc a rate, in quanto non avevo un contratto a tempo indeterminato…
L’agricoltura è comunque in affanno, almeno per il momento, e, in effetti, condizioni salariali migliori renderebbero quasi impossibile per molte aziende tirare avanti…
Considera poi che basta una gelata o una grandinata per perdere decine di ore di lavoro…
Diverso è il caso di chi viene assunto a tempo indeterminato, ma in agricoltura sono una minoranza…
E comunque la paga per un operaio comune è intorno ai 5-6 euro l’ora netti, che non sono pochi, ma neanche moltissimi per chi deve potare al vento freddo d’inverno o ripulire gli ulivi da erba e rovi al caldo afoso dell’estate…
So di stranieri in alcune piccole aziende che si accontentano anche di meno…
Ho fatto questo lavoro per diversi anni, con passione, poi ho smesso perché mi sono reso conto di non esserci portato e ho deciso, anche per motivi familiari legati a mia madre invalida, di riprendere gli studi universitari prima che sia davvero troppo tardi…
E’ vero che ci sono più difficoltà di una volta a reperire manodopera, ma, considerato il periodo di crisi che attraversiamo, considero naturale che i giovani cerchino un’occupazione che dia più garanzie, finché se ne trovano…
Per uno straniero spesso la faccenda si pone in maniera
Anch’io vivo nelle campagne toscane e ho lavorato in agricoltura fino a un paio di settimane fa…
Lo stipendio spesso non è male, è vero, ma dipende dal tipo di contratto che hai…
Se sei avventizio prendi qualcosa in più, hai diritto a un’indennità speciale di disoccupazione (che costa tantissimo allo stato e di cui spesso molti abusano: Beppe, indaga!…), ma è un lavoro precario e che al massimo ti consente di lavorare 180 giorni l’anno (compensati dall’indennità, che però, come detto, costa tanto e che, insieme ad altri aiuti all’agricoltura, molti paesi poveri hanno denunciato come una specie di concorrenza sleale).
Pur avendo una regolare busta paga, non mi è stato possibile comprare neppure un pc a rate, in quanto non avevo un contratto a tempo indeterminato, figurarsi una casa…
Considera poi che basta una gelata o una grandinata per perdere il raccolto per l’azienda e centinaia di ore di lavoro per gli avventizi…
Diverso è il caso di chi viene assunto a tempo indeterminato, ma in agricoltura sono una minoranza…
E comunque la paga per un operaio comune è intorno ai 5-6 euro l’ora netti, che non sono pochi, ma neanche moltissimi per un lavoro spesso faticoso…
So di stranieri in alcune piccole aziende che si accontentano anche di meno…
Ho fatto questo lavoro per diversi anni, con passione, poi ho smesso perché mi sono reso conto di non esserci portato e ho deciso, anche per motivi familiari legati a mia madre invalida, di riprendere gli studi universitari non conclusi…
E’ vero che ci sono più difficoltà di una volta a reperire manodopera, ma, considerato il periodo di crisi che attraversiamo, considero naturale che i giovani cerchino un’occupazione che dia più garanzie, finché se ne trovano…
Non è un discorso di umiltà, almeno per me e per tante persone che conosco.
Comunque ci sono anche tanti stranieri laureati e non capisco perché si pensi spesso che lo straniero sia destinato a fare solo i lavori meno ambiti, non mi pare né logico né giusto!
Che cosa sono i CPT? La sigla significa, letteralmente, “Centri di Permanenza Temporanea”, e sono stati inventati con la legge Turco – Napolitano del 1998. Vengono utilizzati per trattenere e per identificare quei clandestini che non hanno il permesso di soggiorno e devono essere espulsi dall’Italia. In poche parole coloro i quali vengono trovati senza documenti in regola, vengono “rinchiusi” in questi centri, in attesa di essere rimpatriati. Nel 2003, per esempio, vi sono transitate quasi 15.000 persone. Ci sono momentaneamente 16 Centri in uso sparsi per l’Italia, e 4 sono tutt’ora in costruzione. La Legge Bossi – Fini prevede la costruzione, in futuro, di un CPT in ogni provincia del nostro paese. All’interno di queste vere e proprie prigioni ci si consuma in attesa che la burocrazia faccia il suo corso: arrivo nel centro, richiesta di asilo politico, primo colloquio con la commissione centrale a Roma, secondo colloquio e risposta finale: una trafila che può durare mesi, anche anni, e che molto spesso si conclude con una risposta negativa. Una volta presentata la domanda di asilo politico, gli ospiti hanno diritto a un versamento di ottocento euro in tre rate, oppure a restare nel centro in attesa di una risposta (nella speranza che questa sia positiva). Con il disegno di Legge Bossi-Fini approvato dal governo Berlusconi il 14 Settembre 2001, la situazione definitasi con la già pessima legge Turco-Napolitano è andata peggiorando: l’immigrazione irregolare da reato amministrativo diverrà reato penale.
Ma torniamo ai CPT: questi non sono carceri veri e propri (almeno in teoria), ma strutture gestite dal governo, che non dovrebbero avere alcun interesse “strategico”. Eppure in Italia sono luoghi proibiti alla stampa, da dove nessuna informazione è accessibile ufficialmente.
Udite Udite….Il segretario nazionale della CISL chiede controlli sui dipendenti statali che fanno il secondo lavoro…Non sarebbe opportuno chiedersi perchè un lavoratore è costretto a fare un secondo lavoro e non firmare contratti con aumenti miseri?
Troppo difficile vero?
La donna è comparsa venerdì nella stazione dei carabinieri
“Voglio denunciare mio marito, ha ucciso mia figlia”
È tornata la madre di Hina
“Mohammed ha fatto giustizia”
“Lei non era una buona pachistana”. Oggi andrà dal magistrato
Ora Bushra è nascosta in una comunità con i suoi tre figli.
>>>>>>>>””””””Mancano all’appello le sue due figlie più grandi. “Sono rimaste in Pakistan”””””
Io non mi stancherò mai di dirlo: che ognuno faccia in modo di insegnare ai propri figli cosa vuol dire vivere in uno stato “civile”! E chiamare le cose con il loro vero nome…..Non manderemmo al potere quei personaggi che pensano solo ai propri interessi e che affosseranno questo paese sempre di più! Il primo insegnamento viene dalla FAMIGLIA, datemi retta! Allora con una buona base non ci saranno Fede,Vespa o Marzullo a interferire con le “buone teste”.
Credo che sia davero arrivato il triste momento di emigrare a nostra volta lasciare campo libero ai demagoghi come Ferrero. La tua proposta è ottima, l’unica praticabile, ma a chi interessa? Certamente non ai nostri “dipendenti” impegnati a raccogliere voti. Ma perchè nessuno fa nulla per famare questi responsabili? Perchè?
Sono lager e sono anche inutili. Medici senza frontiere chiede la chiusura di tre Cpt.
Non sono in grado di svolgere i compiti per i quali sono stati costituiti. Non garantiscono il rispetto dei diritti, né l’assistenza sanitaria. Violano le procedure per la richiesta dello status di rifugiato. E ancora: offrono alloggi inadeguati, abusano nella somministrazione di psicofarmaci, vedono l’ingerenza della polizia nella gestione quotidiana delle attività, sono teatro di episodi frequenti di autolesionismo. Questa “fotografia” dei Centri di Permanenza Temporanea in Italia, dove solo tra il luglio 2002 e il luglio 2003 sono state trattenute 16.924 persone, è firmata Medici senza Frontiere. L’organizzazione umanitaria internazionale ha realizzato un Rapporto teso proprio ad analizzare, a cinque anni dal suo inizio, il funzionamento del sistema della detenzione amministrativa e della prima accoglienza.
La conclusione è netta e precisa, scritta nero su bianco: «Il concetto di detenzione amministrativa, così come intesa dai Cpta (Centri di Permanenza e Assistenza Temporanea), deve necessariamente andare verso una profonda riforma al fine di cercare alternative ad un modello che nei cinque anni di funzionamento ha spesso dato prova della sua incapacità e inefficacia nella gestione del fenomeno della immigrazione irregolare e ha commesso violazioni di procedure e diritti umani». Di più: ci sono «seri dubbi» sui «presupposti filosofici» che hanno guidato l’istituzione di questo sistema.
Il presidente del Senato inaugura a Rimini la ripresa politica attaccando la riforma della Cdl: “E’ pessima. Ha indebolito il bipolarismo e la governabilità del Paese”
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QUESTI CREDONO ANCORA DI AVERE UN FUTURO !! FRA QUALCHE ANNO DOVRANNO FARE I CONTI CON L’IMAM GENERALE D’ITAGLIA !!
Darei comunque la precedenza a lavoratori europei,per motivi sia economici che culturali.Ricordo che stanno per entrare a far parte della Comunità Europea paesi come Romania e Bulgaria dove si fatica a trovare lavoro e lo stipendio minimo è inferiore ai 100.Per i cittadini di questi paesi è difficile ottenere un permesso di lavoro nel nostro paese.Sono anche previsti ostacoli alla loro circolazione nella UE dopo il loro ingresso politico nella stessa ,per non creare flussi eccessivi.Questi entraranno comunque in Comunità e noi comunque dovremo farci carico dei loro enormi problemi mettendo mano al portafoglio.Allora perchè non farli lavorare dando loro la precedenza rispetto ai lavoratori che vengono da paesi culturalmente lontanissimi da noi con gravi problemi di integrazione (perchè rifiutano di farlo a causa del loro disprezzo per la nostra cultura)?
Certo che il tema dell’immigrazione è molto difficile, provo ad esporre la mia opinione :
a) i nostri cpt sono da riformare completamente, in quanto, come paese civile, o che si ritiene tale, dobbiamo dare un accoglienza umana a queste persone che sono solo più sfortunate di noi
b) la regolarizzazione dei flussi può servire, non è completamente da buttare via, ma è solo un cerotto al problema, e non si deve permettere di usarla come leva contrattuale, perchè gli imprenditori fanno proprio questo, facendo il solito gioco di mettere il povero (co.co.co.) contro il super povero (immigrato).. attento anche tu, Beppe, a non cascare in questo scontro cercato per distrarre la nostra vista
c) Distribuire ricchezza nei paesi poveri di emigrazione, contribuendo alla crescita dell’economia in questi paesi
Il punto c è quello di Beppe, ma è anche quello più difficile da attuare perchè :
c.1) un intervento diretto rischia di sfociare in neo-neo-colonialismo
c.2) ci sono problemi culturali enormi che non si possono superare solo con soldi a pioggia che rischiano di finire nelle mani dei soliti signorotti della guerra africani
c.3) aumento dell’economia di questi paesi vuol dire che noi dobbiamo incominciare a rinunciare a pezzi della nostra ricchezza, perchè se è vero che la ricchezza globale non è fissa, è anche vero che non è nemmeno così flessibile da allargarsi per riuscire a “salvare” questi paesi.
c.4) aumento dell’economia = aumento dell’inquinamento in un mondo che già ora è al collasso
c.5) aumento dell’economia vuol dire importazione di modelli occidentali (perchè poi quelli che comprano i prodotti sono e saranno ancora per molto tempo, gli occidentali)… e sappiamo quanti problemi porta questo fenomeno (basti pensare alla reazione del mondo islamico ai nostri tentativi di controllo dello stesso)
Insomma, il problema è davvero immenso, e sinceramente non sono così sicuro che si possa risolvere così facilmente.
Attentati contro i partecipanti ad un raduno per una ricorrenza religiosa
Tre uomini arrestati e due uccisi: sparavano sulla folla da una moschea sunnita
Bagdad, strage di pellegrini sciiti
venti morti e circa 230 feriti
L’anno scorso morirono 1000 fedeli sul ponte al Aimah
nella calca provocata da un falso allarme bomba
Fra qualche anno (5-6) se i flussi migratori non caleranno drasticamente e non si attueranno precise norme di sicurezza, il sovrapopolamento porterà al collasso della società italiana. Ovviamente togliendo la ben probabile possibilità di attentati terroristici.
MA ALLORA LA LEGA NORD AVEVA RAGIONE…
MA ALLORA QUESTA ITALIA DI MENTA HA UN SACCO DI PREGIUDIZI!!!
BRAVO GRILLO, VEDI CHE ALLA FINE IL “COMMON SENSE” ARRIVA AD UN PUNTO D’NCONTRO?
Nato a Taranto ed emigrato in Austria nell’anno 2005.
Chi ha un pochino di dignita’ se ne vada da questo paese e lo lasci al signor “Il ministro Ferrero” ed ai suoi immigrati che hanno tanta voglia di lavorare. Noi italiani sfaticati e’ meglio che ce ne andiamo da un’altra parte. Ascoltate me! Fuori dall’Italia c’e’ UN’ALTRO mondo!!
@@@@Signor Castellani,
io non ho il tempo,invece, di spiegarLe appieno il mio pensieo…che ho postatp.im estrema sintesi precedentemente, che Le ripropongo:
Mi dispiace, Sig. E:r:w:i:n, non ha tempo e quel che ha postato è una sintesi?
Resto allibito!!!, con le idee che Lei porta avanti…..il Suo primo pensiero dovrebbe essere, comunicazione chiara, continua, e risposte a chi molto umilmente chiede lumi!!!!!!.
O forse sono l’unico? (non ho nessuna voglia di innescare polemiche, non perdo tempo sul blog per attaccare chi non la pensa come me) ma quando leggo commenti che mi incuriosiscono……..chiedo.
@@@Le parole del “ministro” ferrero sono la prova provata che a lui servono schiavi moderni da sfruttare nei lavori “che gli italiani non vogliono piu’ fare”….e perchè ,comunista di ….., dovrebbero farli loro ?
@@@NEGRIERO ?
@@@Oppure cinico speculatore di VOTI ?
@@@NOI diciamo ambedue le ipotesi , senza ttenuanti generiche.
Non commento, in questo momento non sono informato.
Si ricordi………quando l’unico “tiranno” della nostra vita (il tempo) lo permetterà…………aspetto ansioso la spiegazione “completa del Suo pensiero”
Mai come oggi si può dire che al governo abbiamo dei dilettanti allo sbaraglio. Basta leggere le prime pagine dei giornali di stamattina, tra missione in Libano e dichiarazioi sull’immigrazione, per aver voglia di andare lontano lontano.
Cosa abbiamo fatto di male per avere questo governo? mandiamoli a casa subito.
Il giorno che mi sono laureato tornando a casa ho visto un cartello di una conceria: CERCASI OPERAIO GENERICO. Una settimana prima uno studio di ingegneria mi aveva proposto un lavoro. Ho scelto chiaramente il secondo.
E’ UNA COLPA???? Si, perchè qualcuno vuol fare passare questo per il rifiuto di un lavoro umile, perchè non vogliamo più sporcarsi le mani.
E’ UNA BALLA MOSTRUOSA QUELLA DEGLI ITALIANI CHE NON VOGLIONO PIU’FARE CERTI LAVORI
Naturalmente il discorso vale per il settentrione perchè, nel sud è notoriamente l’opposto
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
grande Beppe, purtroppo nessuno ascolterà mai qs “uovo di Colombo”.. troppo poche persone potrebbero specularci sopra…. x il momento stiamo prendendo una strada veramente brutta e pericolosa….
Purtroppo i politici di sinistra credono ancora che avere un atteggiamento “garantista” con il flusso migratorio indiscriminato, faccia portare loro ancora consensi e benevolenza, ma non si rendono conto che se facessero una bella passeggiata a Padova, magari in prossimità di via Anelli dove di recente è stato eretto il muro in lamiera, forse magari cambierebbero idea, e inizierebbero a pensare concretamente a una legislazione più seria e “seriamente” applicata. Per quanto riguarda i lavori che gli italiani non “farebbero più”, è un discorso solo parzialmente vero.
Qui nel “ricco nord est” (PD), ho avuto modo di conoscere un piccolo industriale che, soltanto qualche anno fa (mi pare verso il 2002), aveva affermato che per la sua azienda cercava nei colloqui per offrire lavoro “negri, se poi non ne viene nessuno, rumeni, se poi non ne viene nessuno, polacchi, se poi non ne viene nessuno, marocchini, se poi non ne viene nessuno, egiziani, se poi non ne viene nessuno, slavi, se poi non ne viene nessuno, turchi, se poi non ne viene nessuno… campani, siciliani o calabresi”. Fate un po’ voi!
Non solo sono pienamente daccordo con Beppe ma confermo e sottoscritto altre migliaia di volte.
Chi non’è daccordo probabilmente ama che vengano spesi miliardi per armi invece che investire in paesi poveri( ma cavolo andate tutti ad investire e portate via tutti sti’extracomunitari), al tg una settimana pazzesca, extracomunitari che violentano e ammazzano e voi tutti li’ bravi a giustificarli.
Ma del resto cosa ci si puo’ aspettare da un paese tanto intelligente.
buongiorno! anche il sig. grillo finalmente ammette certe cosette. (quello che la gente di strada dice da anni).
se ascoltate i tg sentite solo stron..te che vi dicono che senza immigrati non avremmo strade asfaltate (dove abito io (prov. bg) c’è stata una ditta romagnola). sembra che i muratori siano solo immigrati (andate sui cantieri e sentirete quanti “POTA” girano).
quello che ci rifilano le TV sono tutte balle. non abbiamo bisogno di immigrati. gli industriali hanno bisogno di immigrati, i padroncini, gli sfruttatori di manodopera. li pagano con pochi euro al giorno, se reclamano li minacciano di denunciarli per immigrazione illegale, ecc. ma pensate che non ci siano italiani che andrebbero a lavorare in campagna? certo per 600 euro al mese NO! la sinistra con le sue stupide fisse aiuta che sfrutta il lavoro nero. Non fu un certo d’alema, ad un congresso dell’ex pc che disse +/- “…lo so anch’io che ci sono 2 milioni di finti disoccupati al sud, ma se li scopriamo, non lavorano più…” evviva. meno male che ci sono gli schiavisti, “altrimenti non lavorerebbe più nessuno”. ma siamo sempre in europa?
buongiorno a tutti, piu’ amareggiata che mai mi rendo conto che l’italia non riesce a dotarsi di governanti seri, stanno sempre in tv a spararle piu’ grosse che mai…guideremo (mitici) la missione ONU, ma siamo a livello di terzo mondo in troppi ambiti (sono stupefatta dalla situazione rifiuti che si vive in Campania, roghi di rifiuti improvvisati da cittadini esasperati, scene all’ordine del giorno in India, ma Napoli non e’ una citta’ in via di sviluppo!). In un paese dove tonnellate di alimenti vengono distrutte le famiglie RISPARMIANO SULLA SPESA, solo a me sembra DISGUSTOSO?
ITALIANI, un po’ di serieta’ per favore, o hanno ragione i nostri detrattori quando ci danno dei “furbi”, siamo tutti furbetti? per questo ci teniamo una banda di buffoni a governarci e a gestirci l’economia, ASPETTIAMO E INVIDIAMO SPERANDO UN GIORNO DI ESSERE AL LORO POSTO? TEMO DI SI’. Auguri,
Italiana all’estero
ma direi
OLD SCHOOL e’ fenomenale.
l’ho visto un sacco di volte in California, ma ero immerso nel falso e oggi si vede
altrimenti SCARFACE di AL PACINO, un grande film davvero
ci sentiamo tramite mail giulioronco@yahoo.it
Caro Beppe,
condivido molto di ciò che scrivi, ma non tutto.
Dici: “Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.”
Sbagliato! E’ ora di finirla di lasciare i nostri soldi ai politici, che non fanno altro sche sprecarli. Basta con le tasse! La percentuale del Pil di cui parli, destiniamola ad abbassare le tasse.
Invece, aboliamo i dazi doganali che colpiscono le merci in entrata dai Paesi poveri: esse saranno più competitive e daranno lavoro ai loro abitanti, senza intervento di denaro pubblico.
Le nostre fabbrichette, che restano in piedi grazie 1) ai dazi protezionistici; 2) alla manodopera immigrata sottopagata, chiuderanno qui per riaprire là, dando lavoro là e lasciando là i lavoratori.
Meno Stato, meno tasse, commercio libero: è questa la soluzione.
Stavolta non sono d’accordo. Vivo nella culla del parmigiano reggiano e vi assicuro che se dovessimo aspettare di mangiare il noto formaggio prodotto dal lavoro di stalla di bovari italiani aspetteremmo parecchio. E questo lavoro è un lavoro che non vuole più fare nessun italiano (con qualche rara eccezione) pur essendo tutt’altro che sottopagato. Potremmo continuare parlando del lavoro di badante dei nostri anziani genitori o nonni. Se ci sono italiani che desiderano fare la o il badante si facciano avanti….. Negli allevamenti dei suini (necessari per gustare il prosciutto di parma, il salame felino, il culatello di zibello…) chi ci lavora? Se poi vogliamo parlare di sfruttamento dei lavoratori (italiani ed immigrati) facciamolo pure, sono d’accordissimo visto che si tratta di un tema che nel nostro paese è diventato tabù. Però non facciamo polpettoni…questi si un po’ (o molto) demagogici.
Sono contento per lei.Quante ore fa lavorare i suoi extracomunitari.Quanto li paga.Dove dormono,nelle cascine mezze diroccate e vivono come le bestie.Ognuno tira l’acqua al suo mulino.
cosa cosa????
un infiltrato???
io sono un povero ragazzo 20enne di campagna vicino a Torino e da circa un mesetto non riesco a dormire!!!
ma andate a cagare voi buffoni che si arricchiscono grazie ad altri
l’ultimo esempio e’ ALIEN AUTOPSY (UNA STORIA VERA)
bhe’ io non sono BIN LABEN
guardate i TG e vedrete che l’Italia funziona, ma i governanti sono impegnati altrove
e il silvio non parla piu’ dopo il maltempo.
la stampa e l’informazione sono armi pericolose
cosi’ come internet ( nata con funzioni militari)
io partirei con l’ONU, ma ho altro da fare.
in piazza appena finite le tradizionali 8 ore di lavoro, oggi non basteranno.
W BEPPE $ 4 president
Buongiorno a Beppe e a tutto il blog, ma in particolare a JdQ e tribù! Son tornata…
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti!”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
abbiamo letto i tuoi post ..oggi riporti informazioni che bene o male abbiamo letto, ma mai approfondito.
Testi che fanno pensare ..
“L’uomo del futuro sarà di sangue misto . La razza futura eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli, con una molteplicità di personalità».Collo di bottiglia, questo della fusione delle razze, obbligato per ogni progetto mirante alla cancellazione di fatto di ogni identità religiosa, etnica e nazionale. Dal 1989, riferisce la stampa specializzata, l’ufficio delle Nazioni Unite dell’Alto Commissariato per i Rifugiati è stato centrale per orchestrare migrazioni di massa di musulmani nord-africani in Europa e di slavi dei paesi dell’Est.”
Ma quale è il tuo pensiero?…….non sullo sterminio degli ebrei……..hai già dato!!!!!!
Se hai gia postato le tue impressioni, chiedo venia, non ho il tempo per leggermi tutti i post.
HANNO BLOCCATO IL FLUSSO DELLE CARRETTE DEL MARE E DI TUTTA L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA CON DELLE ACCORTEZZE NEANCHE TANTO DIFFICILI DA ATTUARE… MAGARI PER ALCUNI SINISTROIDI UN PO “BUZZURRE” MA A QUANTO PARE… MOLTO EFFICACI !!!
ALLE CARRETTE FILIPPINE GLI SPARANO CON IL CANNONE PRIMA A 100 MT, POI A 50 METRI E POI AL CENTRO, E’ TALMENTE SEMPLICE… BASTA FAR SAPERE ALL’IMMIGRATO CHE SE E’ INTENZIONATA A SBARCARE IN AUSTRALIA NON LO PUO’ FARE PERCHE’ LA GUARDIA COSTIERA SPARA CON IL CANNONE… CONCLUSIONE:
Immigrati si! Delinquenti no!
…quando sono troppi alla fine finiscono pure i lavori che non vuole far nessuno… questo è il pericolo! La gente senza un lavoro come pensate che possa procurarsi da vivere?
Propongo il modello australiano!
Volete venire in Italia?
Ok allora depositate la quantità di denaro tale da garantirvi una permanenza senza il rischio di dover rubare per vivere. Finiti i soldi, finita la permanenza in Italia!
Se invece avranno trovato un lavoro e quindi si guadagnano da vivere in modo onesto, potranno rimanere.
Sono d’accordo con Beppe, bisogna investire nei paesi poveri del mondo in modo che i suoi abitanti possano continuare a vivere nella loro terra.
Poi in secondo luogo esportare i diritti che abbiamo noi, per non trovarci fra qualche decennio anche l’Africa che produce a basso costo come la Cina.
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Lavorare stanca.
La luna e i falò.
Le poesie.
Sì Pavese l’ho letto anch’io,non sarebbe male che io riuscissi rileggerlo.
Sto invecchiando male.
Ciao claudio.
La causa di tamta immigrazione è la fame e la fame è prodotta da moi, dal ricco, consumistico, egoista occidente che celebra e pratica IL
neoliberismo, l’economia che privilegia i ricchi.
Un quinto dell’umanità consuma l’ 83% delle risorse. I quattro quinti sono considerati esuberi. Per mantenere il nostro stile di vita pratichiamo sacrifigi umani, Bush l’ ha detto: per conservare lo stile di vita americano e per difendere gli interessi degli USA è disposto ad usale la bomba atomica. Ma io credo che un altro mondo sia possibile. Non a costo zero, ma con l’impegno, anche faticosissimo di migliaia e migliaia di persone. Occorrono: corretta informazione, azione di sensibilizzazione. una sana pedagogia e cultura, cultura, non erudizione.
Solo una parte degli extracomunitari vengono nel nostro Paese perchè spinti dalla fame.Parecchi arrivano chiamati da parenti e amici (irregolari),avendo trovato assistenza e tenore di vita superiore al loro. Se uno investe dai quattro ai dieci milioni di lire per sbarcare sulle coste italine,tanto morti di fame non sono.Apra gli occhi e non si faccia lavare il cervello dai media.Sotto casa ho una famiglia di quella brava gente,il capo è un iman.Sono prepotenti e pretenziosi.Provi a vivere con quella gente e poi vedrà che il suo bel discorso è solo ipocrisia.
Ha ragione Magda Allan nell’individuare in Gheddafi il maggiore responsabile delle tragedie migratorie quotidiane nella rotta mediterranea dalla Libia alla Sicilia,ma della migrazione che avviene nella rotta che dall’Africa settentrionale porta alla Spagna il responsabile chi è ?.
Beppe evidenzia una realtà sociale incontrovertibile quale è quella del nostro Paese,ma questa realtà è ben presente nei paesi di provenienza dei migranti ?
o in quei luoghi arrivano solo le immagini di un paese di Bengodi con milioni di automobili (acquistate a pupo) che intasano le sue strade e in cui il benessere trasuda in ogni angolo delle sue città e contrade ?.
RAI-MED quale servizio pubblico svolge ?.
Sono profondamente scosso per quello che ogni giorno dobbiamo sentire e vedere attraverso i media sull’immigrazione,mi domando se non abbiamo fatto diversi passi indietro in quanto a civiltà,ma premesso questo,vorrei ricordare come fa il blog di Beppe Grillo,cosa sono costretti a fare i nostri ragazzi per uno straccio di lavoro se lo trovano.
Mio figlio 23enne ha lavorato per un anno circa a Bologna,se fossi un amministratore locale mi vergognerei,ha condiviso un alloggio assai triste con altri colleghi di lavoro e pure guadagnando 1.100 euro,a malapena riusciva ad andare avanti,lo abbiamo sostenuto noi anche economicamente,abbiamo cioè noi del centro sud contribuito allo sviluppo del nord diventando schiavi come dice Beppe della nuova generazione,i nostri ragazzi vanno per uno stipendio che devono lasciare li dove trovano lavoro, quando gli è sufficente, ammassati come animali,è una vergogna,cosa vogliono farne dei nostri figli.Ho convinto mio figlio a tornare a casa,ha trovato lavoro guadagna molto meno,ma ha più soldi in tasca.
HANNO BLOCCATO IL FLUSSO DELLE CARRETTE DEL MARE E DI TUTTA L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA CON DELLE ACCORTEZZE NEANCHE TANTO DIFFICILI DA ATTUARE… MAGARI PER ALCUNI SINISTROIDI UN PO “BUZZURRE” MA A QUANTO PARE… MOLTO EFFICACI !!!
ALLE CARRETTE FILIPPINE GLI SPARANO CON IL CANNONE PRIMA A 100 MT, POI A 50 METRI E POI AL CENTRO, E’ TALMENTE SEMPLICE… BASTA FAR SAPERE ALL’IMMIGRATO CHE SE E’ INTENZIONATA A SBARCARE IN AUSTRALIA NON LO PUO’ FARE PERCHE’ LA GUARDIA COSTIERA SPARA CON IL CANNONE… CONCLUSIONE:
In questo paese l’IPOCRISIA dei nostri governanti sta facendo del “politically correct” una riserva di voti per il loro futuro.
Si stanno vendendo a suon di permessi di soggiorno la NOSTRA STORIA, la NOSTRA SICUREZZA, il NOSTRO FUTURO. Apriamo le porte della nostra casa a masse di gente con valori di vita completamente diversi dai nostri (italiani ed europei). Vengono da paesi dove la vita non vale nulla e per nulla può essere tolta. Troppo poche le persone oneste in numeri così alti di ingressi. E tutto questo garantismo di vivere civile chi glielo garantisce ? Sono stato emigrante, sono marito e padre di 3 figli, lavoro dipendente e già per me è difficile tirare avanti. Non cerco aiuto e non ne posso dare, ma vedere che chiunque arriva da noi, la prima cosa che fa, è chiedere aiuti ed organizzarsi per sfruttare la situazione, questo mi da veramente fastidio. Il loro bisogno finirà con il farcelo prendere nel c_lo, e con l’aiuto di quei papponi che ci governano.
Se li portassero loro a palazzo madama o a montecitorio un pò di immigrati e li sfamassero con gli stipendi dei portaborse, altro che lasciarceli a vivere sotto i ponti o negli aereatori della metropolitana.
Paese di m_rda con adeguati politici.
Fatevi un giro negli altri paesi europei e vedete come sono ridotti i paesi dove l’immigrazione interna ha già dato grossi problemi. Figuriamoci con l’immigrazione di massa esterna.
E alla sicurezza sociale nessuno, NESSUNO, ci pensa. Forze dell’ordine inadeguate, insufficienti e con la tempestività del bradipo.
Paese senza speranze dove arriveremo a doverci difendere da soli, proprio come chi ci minaccia.
Iniziate a pensarci.
nel mio condominio sono l’unico italiano, l’unico ;;;
tutti extracosi che urlano di continuo e cucinano cose puzzolentissime, specie i cinesi che ho al piano di sotto..
ma non mi preoccupo, anzi, metto il volume a manetta, a fegh sò e pù vegh a let ( a sò rumagnul ).
Proprio ieri sera ho avuto modo di assistere ad una amena trasmissione televisiva condotta da Anna La Rosa in cui costei unitamente ad altri personaggi,fra i quali uno di colore,spiegavano ai clandestini che in italia,paese in cui l´assistenza sanitaria è la seconda del mondo(sic),essi avevano diritto oltre al solito pronto soccorso anche all´assistenza di base e a quella specialistica,naturalmente a titolo totalmente gratuito.Mi chiedo se questo non sia favoreggiamento dell´immigrazione clandestina.
Mi domando anche,se questi dotti personaggi sappiano che fine ha fatto la sanità Britannica dopo essersi incamminata su questo percorso in tempi sicuramente meno difficili e con casse molto meno disastrate delle nostre.
Comunque….avanti miei Prodi.Peccato che l´alternativa sia solo Berlusconi.
L’immigrazione e’ un problema? Si! uno dei tanti!
Lo spostamento persone di qui o di la’ non cambia certo le sorti di tutti noi …. rendiamoci conto che viviamo su un sasso e che piano piano ce lo stiamo consumando . Saremo sempre di piu’ a consumarlo ovunque ci troveremo. Per quanto riguarda il Sistema che e’ in moto e che gestisce il sasso , nessuno puo’ metterci un freno perche’ il denaro non guarda in faccia nessuno. E’ triste dirlo ma fino a che il mondo viene gestito con il PIL e la CRESCITA non abbiamo un futuro certo. Creare ricchezza significa consumare , ma fino a quando ci sara’ qualcosa da consumare? Il sasso e’ piu’ piccolo di quello che si pensa. Spero per mio figlio che nasca qualcuno che tiri quel freno. A voi la parola.
Vivi in Equador perciò scrivi “avrai visto alcuni equadoregni aggirarsi per Genova”.
In verità sono migliaia e migliaia. Hanno distrutto, cancellato ogni traccia di civiltà da Sampierdarena. Per non parlare del centro storico di Genova, che sarebbe il più bello del mondo. Ma è in mano a Sud americani e napoletani: un letamaio. Ma Grillo non le sa queste cose, vive a Sant’Ilario, nellaa quiete, nel verde, tra ulivi e aria salmastra, al sicuro, senza scimmiette tra i piedi a impedigli di vivere. restaci in Equador, almeno tu, grazie. ciao
Si dice ecuatoriani, non ecuatoregni.
A genova ci sono stato due anni fà, ed è impressionante la quantità di ecuatoriani che ci sono.
Sai, lavoro tra loro tutto l’anno e quando torno a casa, io sono di Sondrio, vorrei evitare di vederli.
Il centro storico è molto bello, da quell’impressione di paese, di quiete, di vita d’altri tempi.
Ho anche voluto attraversare Via del Campo, per colpa di De Andrè, c’era una puzza insopportabile e solo imigranti a destra e sinistra.
Comunque in Ecuador non ci voglio più restare, non ce la faccio più, perchè, questo probabilmente non lo crederai possibile, il peggio degli ecuatoriani è rimasto qui.
Nel Veneto ci sono un sacco di aziende sane che fatturano anche fino a 25 milioni di euro e piu’,ma assumono molta amnodopera straniera e l’ho visto io li pagano circa 850 euro netti al mese straordinari esclusi.Con tredici mensilita’.
Dove c…o cai con quei soldi se sei da solo a lavorare in famiglia?
Se sei italiano sicuramente non vai da nessuna parte ,forse qualche incentivo lo hanno gli extracomunitari.
In ogni caso,pagano l’extracomunitari 850 euro al mese netti in modo di abbassare il costo del lavoro e cosi’ molti italiani si ritrovano disoccupati oppure con stipendi veramente da fame.
Grazie Berlusconi,Grazie Prodi.
E il governo si ricorda del Veneto solo quando e’ ora di incassare le tasse…
“La possibile sanatoria e la ‘cittadinanza facile’ sono i veri responsabili dei continui sbarchi a Lampedusa”. Lo ha dichiarato Luigi Camilloni, presidente dell’Osservatorio Sociale. “E c’e’ il rischio che il numero degli sbarchi possa addirittura raddoppiare per la fine di agosto. E’ innegabile che l’attuale Governo -ha proseguito Camilloni – ha creato tutte le condizioni favorevoli agli sbarchi dei clandestini per mancanza di una vera e propria strategia politica
punto di vista da compagno incapace eletto ( da coglxxx..boccaloni) grazie al continuo denigrare berlusconi
Ogni decisione che punta all’integrazione dei cittadini immigrati da’ voce e dignita’ ad un fatto di civilta’ sociale ineludibile, e per questo crediamo che sia necessario il superamento della legge Bossi-Fini e dei Cpt, che sono dei veri e propri luoghi senza memoria. Sui temi dell’immigrazione da questo governo sono arrivate finora scelte importanti. E’ ora di perseguire sulla strada della civilta’!”.
“Il rimedio? Mandare a casa Prodi che – afferma – sta devastando, ripeto, devastando il nostro Paese”.
“La Bossi-Fini l’abbiamo fatta noi ma loro hanno triplicato i permessi di soggiorno e i ricongiungimenti familiari. Questo determina le partenze. E quando i ‘bingo-bongo’ sono da noi, non li manda a casa più nessuno”.
“Se la Bossi-Fini è da rivedere, è solo in senso più restrittivo e se non è stata applicata fino in fondo la responsabilità va al centrosinistra che ha mosso tutte le sue truppe per tentare di vanificarla con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.
….. “provata incapacità di chi sta oggi al Governo ad affrontare l’emergenza immigrazione, ormai una vera e propria invasione”.
“Quelle messe in campo da Amato, Prodi e Ferrero sull’immigrazione non sono atti di Governo, ma proclami politici che, con le porte aperte a tutti (si parla di 30 milioni di extracomunitari che premono), vogliono un’Italia multietnica, senza identità, dove le nostre libertà, il nostro modo di vita e perfino il livello dei nostri servizi verrà condizionato ben presto dalle pretese degli immigrati , soprattutto se di religione islamica, come già sta avvenendo nelle regioni italiane a più alto tasso di immigrazione”.
“Perché di fronte all’immigrazione ed alle sue richieste, gli altri Paesi, con una forte identità nazionale, pongono regole severissime e pugno duro quando occorre. Ma qui in Italia con l’imbelle Governo Prodi – conclude – tutto spostato sulle posizioni relativiste e nichiliste delle sinistre, siamo già alla totale ingovernabilità con migliaia di clandestini che scorazzeranno sul territorio e decine di morti sui barconi provenienti dall’Africa. O qui si cambia rotta totalmente, o è meglio che Prodi ed i suoi dilettanti vadano a casa”.
Una donna di 68 anni è stata legata e picchiata da malviventi nella sua villetta nel comune di San Lazzaro di Savena, in zona Farneto. Tre uomini a volto scoperto, con accento dell’Est, erano entrati in casa per un furto. Ma, quando si sono accorti della presenza della donna, uno di loro l’ha colpita con un pugno al volto. Poi l’hanno legata con delle lenzuola e hanno razziato preziosi e gioielli.
Madame Gennet”, Ganat Tewelde Barhe, la somala arrestata con l’accusa di essere il boss della tratta di clandestini dalla Libia all’Italia ( 24/02/2004)
……………liberata tramite l’indulto
in un momento come questo cosa dire :
ABBIAMO UN GOVERNO DI SCEMI !!!!
Non abbiamo un governo di scemi, si vogliono favorire quei quattro furbazzi, tra i quali cè pure l’ex governatore della banca d’Italia fazietto. Saluti !!!
L’immigrazione è una cosa che non si può ridurre in due parole dette da un Ministro. C’è una grande differenza tra il nord ed il sud del mondo, è la cosa migliore è analizzare il perché.
Io vi chiedo, per quanto tempo le multinazionali del nord hanno sfruttato le ricchezze del sud?
Perché noi Italiani possiamo viaggiare in molti paesi tropicali senza nessun visto, e magari possiamo rimanerci per aprire alcuna attività? Perché un Africano, un Latino Americano o qualsiasi extracomunitario non può fare questo nel nostro paese?
Non sono di sinistra e non sono di destra, sono solo un italiano che vive e lavora all’estero e ringrazio il paese del terzo mondo che mi ha ospitato senza molti requisiti (poco più di morto di fame) e che mi ha permesso di lavorare e crescere. Mi piacerebbe un giorno vedere che i cittadini di questo paese possano entrare in Italia con la stessa facilità.
vivo da ormai dieci anni in Ecuador, un paese con un’altissima tassa di emigrazione.
Le destinazioni preferite dagli ecuatoriani sono nell’ordine, USA, Spagna e Italia.
Tu che sei di Genova dovresti aver visto alcuni Ecuatoriani aggirarsi per le vie del centro.
Non condivido la tua visione per soluzionare il problema dei paesi in via di sviluppo.
In base all’esperienza maturata in Ecudor, sono giunto alla conclusione che l’aiuto economico a queti apesi è assolutamente inutile.
Se si inviassero, diciamo una cifra a caso, 100 milioni di euro in Ecuador in questi giorni di emergenza per l’esplosione del vulcano, quanti si trasformerebbero in aiuti a bisognosi?
Voglio essere ottimista, dicamo 20 milioni?
E gli altri 80?
Svaniti nel sistema, un sistema accettato da tutti gli ecuatoriani, scusate tutti no, ma la gran maggioranza si.
Io, per risolvere i problemi dell’Ecuador, e di altri paesi in uguali condizioni, vorrei vedere profonde riforme nell’ambito dell’istruzione, per poter creare proffesioniti capaci e operai specializati, che possano produrre prodotti di qualità vendibili anche in altri mercati.
Una riforma della salute pubblica, attualmente inesistente, e come tu ben dici per risolvere il problema concorrenziale con la cina, una riforma dei salari, 150 dollari al mese non sono sufficenti nemmeno qui, dove la vita costa ancora poco.
Non soldi, che andrebbero a finire sempre nelle solite mani, sempre le peggiori, ma riforme interne.
Non mancano le risorse, manca chi le sappia sfruttare.
Un ultimo esempio.
L’Ecuador è un produttore di cacao, e non di un cacao qualsiasi, uno dei migliori cacao del mondo.
Tu credi che ci sia anche una sola fabbrica di cioccolatini, anche solo decenti, che soddisfi il mercato interno?
No, la domanda è soddisfatta dalla produzione calombiana e argentina, oltre che dalla solita nestlè.
Non aiuti in denaro Beppe, obblighi a effettuare delle riforme interne.
Grazie per l’opportunità di esprimermi.
Ciao!E’la prima volta da quando leggo il blog e in generale,che rispondo a qualcuno.Sto facendo la mia prima esperienza da Cooperante in Indonesia e ciò che ho visto finora mi porta a condividere quello che hai detto.Un paese non certo estremamente povero,ma molto lontano da noi,se parliamo in termini di sviluppo.Ogni giorno,concretamente,ci si scontra con la corruzione,dovunque paghi tutti per avere tutto,e più in generale con la fatica di fare le cose,con un mondo organizzato(perchè un ordine nelle cose c’è)che ha bisogno di cambiare ma non vuole cambiare.Da dove partire,allora?perchè sembra che i problemi poi si concatenino.I miei studi universitari,dalla mia “esperienza di vita”,mi portano a restare basita di fronte alla facilità con cui le persone affrontano argomenti cosi importanti.In fondo parliamo dei cosidetti “massimi sistemi”,di domande che parlano della vita e di persone,quindi cose “grandi”, molto spesso di cose che non abbiamo visto e non abbiamo neppure sfiorato in prima persona, cosi la distanza con la realtà e le eventuali soluzioni è ancora più distante.Capisco che in politica si debbano trovare delle soluzioni, o meglio fare delle scelte, ma perchè parlare cosi a cuor leggero?Un pò credo che la gente debba studiare un pò di più,tornare letteralemente sui libri o meglio ad imparare, magari con un pò di umiltà.Non credo che queto salvi dagli errori o che sia la soluzione, ma almeno un pò di contesto viene creato.In secondo luogo un pò di immaginazione credo non guasterebbe.Provimo a pensare a cosa siamo noi, alle nostre sicurezze, al nostro bisogno di organizzazione,a quello che siamo nell’anima, a cosa ci fa cambiare e cosa no, cosa ci fa fare le cose e quali sono i nostri istinti.Credo che un pò di buon senso e un pò di antropologia non farebbe male a nessuno.
Spero di essere stata abbastanza chiara e non troppo generica, visto l’argomento. Un abbraccio
Maria Ele
lavoravo in un call center per un gestore telefonico per circa un anno.
4euro e cinquanta l’ora, ferie zero, assenze nn pagate, contratti a tre mesi da 600 o 800 euro su turnazione..
50 persone in stanze da appartamento, siamo stati questi mesi caldi e l’anno scorso senza condizionatori in uffici puliti una volta la settimana si e no..
… 5 mesi fa?
Si dovevano fare ai tempi delle prime leggi scellerate sull’immigrazione (vedi Martelli del PSI e soci della DC ) quando l’Italia non era un paradiso… ma ancora uno stato vivibile e qualche sindaco del centro sinistra (Zanonato di Padova), non si sognava di costruire muri antispaccio e al contempo finanziare, con le casse del comune, metà dell’affitto degli appartamenti a “badanti alias spacciatori”!! Io non ce l’ho con gli immigrati, sia chiaro, ma con le teste ca…te che vogliono fare di questo paese un mini appartamento traboccante d’immigrati, facendone sempre pagare lo scotto a chi fatica ad arrivare a fine mese… favorendo sempre i soliti furboni… con quelli si ce l’ho, ca..o!!!! Svegliatevi quando andate a votare e, se vi schifa tutto, annullate le schede piuttosto che mandar su sempre i soliti vampiri!!!
…….seguito del commento successivo
PARTE 2
E quando noi saremmo italiani saremo 1/3 della popolazione che italia ci troveremo di fronte?! che italia ci avranno lasciato i nostri genitori? cosa ne faremo di questa italia?!
Se il mio caro nonno, che fece la guerra in africa , e poi la resistanza , e nel dpoguerra lavorò come un mulo per mantenere 5 figli e la moglie vedesse cosa ne è stato dell’italia che ha costruito si rivoltyerebbe nella tomba!!!!!
Non vorrei essere nato in nessun altro paese ma a malinquore ,per questo e per tantissimi altri motivi (politicieconomicisociali) devo veramente affermare che mi vergogno di essere italiano!!!!!
Perche se questo paese è allo sfascio è colpa del nostro opportunismo, della nostra comodità….del “finche se magna”…..ma sarà la mia generazione ad avere fame!!!!non quella di mio padre!!!!!!
Se volete commentare il miol commento iniziate con: per roberto
Saluto gli amioci del blog e che dio benedica beppe grillo
E’ L’ASSENZA DEI VISTI CHE PRODUCE LA RESSA DEGLI IMMIGRATI ALLE FRONTIERE UTILIZZATA DAI COMMERCIANTI DI UOMINI PER ALIMENTARLA.
Sono d’accordo con S. Traversa che gli aiuti danneggiano chi li riceve. Occorre, invece, dare le conoscenze organizzative affinché i P.V.S. abbiano le potenzialità per rendersi economicamente autosufficienti.
Vediamo l’Italia 40 anni di aiuti straordinari al mezzogiorno hanno solo contribuito ad affossarlo ancora di più facendo crescere all’ombra degli aiuti di stato una classe politica di corrotti e faccendieri.
Lo stesso discorso vale tra Stati diversi.
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Se tra Roma e Milano mettessimo una frontiera e poi vietassimo il rilascio dei visti per passare da una parte all’altra si creerebbe lo stesso traffico di immigrati che c’è tra le coste africane e quelle italiane.
Beppe Grillo col suo commento ha fatto emergere i sentimenti di paura degli italiani rispetto alla “invasione” degli immigrati.
Ma vi è veramente questa invasione?
Se il migrante fosse libero di spostarsi in qualunque momento dal e per il suo paese, se vi fosse delle linee aeree e marittime che collegassero continuativamente le aree di emigrazione e quelle di immigrazione ci sarebbe una enorme invasione di extracomunitari???
Certamento no.
I flussi si stabilizzerebbero. L’ansia di entrare in Italia sparirebbe in quanto tutti saprebbero di potervi entrare ed uscire quando lo vogliono. Col tempo le rimesse migliorerebbero l’economia del paese di origine diminuendo il flusso di uscita e aumentando quello di entrata per il rientro di coloro che lo desiderano.
P.S. Rispondo alle domande che mi sono state rivolte: desidero partecipare alla discussione comunitaria senza che sia al centro di commenti e discussioni che non siano quelli inerenti il post di Beppe Grillo.
Se tra Roma e Milano mettessimo una frontiera e poi vietassimo il rilascio dei visti per passare da una parte all’altra si creerebbe lo stesso traffico di immigrati che c’è tra le coste africane e quelle italiane.
Beppe Grillo col suo commento ha fatto emergere i sentimenti di paura degli italiani rispetto alla “invasione” degli immigrati.
Ma vi è veramente questa invasione?
Se il migrante fosse libero di spostarsi in qualunque momento dal e per il suo paese, se vi fosse delle linee aeree e marittime che collegassero continuativamente le aree di emigrazione e quelle di immigrazione ci sarebbe una enorme invasione di extracomunitari???
Certamento no.
I flussi si stabilizzerebbero. L’ansia di entrare in Italia sparirebbe in quanto tutti saprebbero di potervi entrare ed uscire quando lo vogliono. Col tempo le rimesse migliorerebbero l’economia del paese di origine diminuendo il flusso di uscita e aumentando quello di entrata per il rientro di coloro che lo desiderano.
***
Come fa a da sserire cose così basate solo su condizionali?
Se ha dei fatti storici che avvalorano la sua tesi, li potrebbe citare?
perchè lei pensa di poter attaccare una persona e poi rimanere esente da repliche anche piccate?
Mi scusi ma lei asserisce che il suo nome non è virtuale. Dove si comprende questo?
Perchè dal primo intervento che fece ho percepito una sorta di contrasto nei miei confronti?
Le sarei grato di una sua risposta.
P.S.: considerando che, ad ogni buon conto, lei non mi ha usato questa cortesia sempre lasciando molte mie repliche e/o interventi senza risposte.
Ora sto uscendo. la rileggerò più tardi.
Buongiorno.
ieri a turisti per caso (bella bella trasmissione) una signora africana diceva qualcosa cui non avevo mai pensato: gli immigrati irregolari non sono liberi di tornare nel loro paese, hanno paura di non riuscire poi a tornare in europa. c’e’ un problema grave, molti immigrati non si reggono per niente la liberta’ delle donne occidentali, non siamo ipocriti, affrontiamo il problema, non facciamo salti indietro!
@ Antonio, buongiorno!
mi fa piacere leggere un commento attinente al tema del post di Beppe e ne deduco che siano superate le discussioni peraltro un po’ confuse di ieri sera.
Se così è sarò personalmente molto lieta di rileggerti. Buona giornata.
@ Francesco, buongiorno anche a te.
vedo che sei rimasto sveglio fino alle 4 passate? spero non per colpa nostra.
Comunque come ho detto, io credo e spero che le discussioni di ieri siano state solo oggetto di un grosso equivoco, capita, troppo stretto è lo spazio che abbiamo qui per esprimere tutto quello che sentiamo dentro, ognuno di noi è un mondo sconosciuto agli altri che leggono (e a volte anche a sé stesso (ti piace? 🙂
Andiamo avanti? buonissima giornata, ci si legge
OK…..allora in merito a questo argomento sono molte le cose che vorrei dire…..non so nemmeno da dove cominciare ….potrei cominciare dai nostri nonni( ho 26 anni) che col sangue durante la guerra e col sudore dopo, hanno fatto di questo piccolo paese uno dei più ricchi e civilizzati al mondo…una grande nazione di cui essere orgogliosi….l’hanno lasciata ai nostri genitori, loro che ci imputano di aver vissuto nell’agio e che invece ne hanno fatto uno dei paesi più corrotti (forse i più corrotti) del mondo….la generazione di mio padre che ora si appresta a vivere dei nostri contributi ci ha consegnato un paese allo sfascio, un europa allo sfascio! una terra di conquista una colonia ,masochisticamente perbenista, demagogicamente democratica…..è tutto falso!!!!qui non c’è più nulla, si vende tutto al miglior offerente e quello che sarà, sarà. tra 30 anni noi italiani saremmo 1/3 della popolazione di questa terra bellissima a forma di stivale con una storia che…..mio dio l’italia è la base della civiltà moderna, noi siamo le fondamenta della cultura occidentale…..tutto nacque in italia….ed ora senza che nessuno ponga freno (anzi alimenta) stiamo assistendo ad una colonizzazione al contrario….chi lo permette ne è cosciente ma è compromesso, complice….la generazione di politici che ci governa negli ultimi anni è sudicia, meretrice, puttana!Che ne sarà della cultura europea?! cosa uscira da questominestrone di etnie mescolate con intolleranza…..si intolleranza,razzismo si! perche è una realtà che esiste e non si può ignorare…in tv mohammed scampa alla more per un soffio salcato dalla guardia costiera, e le casalinghe celebrolese si commuovono e così i loro stanchi mariti….nella realtà hibraim aggredisce una mia amica di 23 anni infierendo su di lei con ferocia e fratturandole in più punti il viso, sfregiandola per sempre per rubarle una borsa……un padre uccide una figlia perche voleva decidere per il suo futuro! continua………
Salve a Tutti,Mi permetto di dire…
…Facciamo ATTENZIONE.
E’ Vero che gli immigrati sono diventati milioni qui da noi, e forse dovrebbero mandarli anche in altri paesi, e io credo che anche qui lo stato Italiano percepisca qualcosa sottobanco per ogni immigrato che arriva, altrimenti non si spiegherebbe, poi con questo Stato che ci governa, siamo sicuri che noi non faremmo la stessa fine tra qualche anno?..Costretti ad abbandonare l Italia per andare a trovare lavoro altrove?
P.S: Ricordandoci anche che L’America l abbiamo riempita di mafia, se rimandassimo a casa tutti gli stranieri e ci dovessimo riprendere i nostri mafiosi italo americani, sarebbero veramente C…i. Lo facciamo sto scambio???
E’ Verissimo che i ragazzi italiani non vogliono fare piu’ lavori considerati da loro stessi “non gratificanti per la loro persona”..Ma quanto siamo Bravi…Fermo restante che dovremmo prendere provvedimenti per i prossimi immigrati, aggiungo soltanto..NON Sputiamo per aria, che noi non stiamo messi tanto bene, siamo un popoletto che paga tasse all’ infinito per stipendi da 50.000 Mensili a un parlamentare, e cosi’ non si và tanto lontano.
quante contraddizzioni: emigrazioni ,immigrazioni
certi lavori, niente lavoro…
il papa che dice di dedicare piu’ tempo alla contemplazione,perche’ il troppo lavoro indurisce il cuore ma stranamente indebolisce la tasca, poi beppe grillo che dice di oziare almeno un ora al giorno….bla bla bla e cosi via!
e’ da quando frequento questo blog, pochi mesi poi, che alla fine chiedo sempre :ma cosa si puo’ fare per ridare dignita’ alla vita che si sta vivendo? poi dico sempre di non postare mai piu’
visto che e’ tutto inutile, e puntualmente quando vedo piu’ scuro del nero, allora dico che finche’ c’e’ vita c’e’ speranza… ecco spero che un giorno tutto cominci a cambiare senza accorgercene ,cosi come tutto e’ cambiato lentamente ma inesorabilmente questa volta la tendenza deve essere diametralmente opposta !
makke’ spuntino!!! una bevutina di aranciata e una bella sigaretta!!!!!
se guarderete i film da Venezia vi accorgerete che sono ispirati a me, almeno quelli che parlano di un singolo.
cosa ne dici john???
ma quand’e’ che avremo un ITALIA pulita, quello e’ il mio obbiettivo ora, e poi di conseguenza il mondo!! anche il cielo.
forza tutti in strada a lavorarci, altro che forti movimenti azionari dall’11 agosto fino a ora, quelli sono da mettere sotto controllo.
era un’alert lanciatami da yahoo ben prima.
e da qua che inizia la nuova storia!!!
cosa ne pensi
i nuovi ricchi di oppio dei popoli (la cultura) nasce dal vero confronto e non dalle coalizioni instabili, come abbiamo ora in politica e ci criticano in tutto il mondo, anche se bush sta crollando.
in piedi a marciare
attendo volenteroso anche se davvero stanco dentro
Vorrei sfatare un mito sull’immigrazione, e cioe’ quello secondo il quale aiutando i paesi poveri l’immigrazione calerebbe.
Ad esempio, ricordo che esiste una forte immigrazione verso l’Italia dalle Filippine, che hanno un PIL pro-capite (3000 dollari) che e’ dieci volte maggiore di quello, ad esempio della Nigeria (300 dollari). Quindi, se anche fosse possibile DECUPLICARE il PIL nigeriano (cosa, ovviamente, difficilmente realizzabile) i nigeriani continuerebbero a sognare l’Europa. Non solo. Nei paesi poveri esiste una soglia di poverta’ al di sotto della quale emigrare e’ impossibile. Anche se noi abbiamo degli immigrati una percezione diversa, quelli che riescono a venire in Europa, a casa loro sono considerati dei privilegiati, e rappresentano una fortunata, esigua minoranza. Paradossalmente se davvero ci mettessimo ad “aiutarli a casa loro” come spesso si sostiene sbrigativamente, faremmo sicuramente una cosa giusta e, direi anche doverosa, ma Calderoli non sarebbe affatto contento. Il numero delle persone in grado di superare la fatidica soglia aumenterebbe, e la pressione migratoria salirebbe, invece di diminuire, anche grazie alla spinta irresistibile del consumismo, che ha una presa fortissima sui giovani dei paesi sottosviluppati (togliamoci dalla testa che chi parte soffra la fame: quelli che soffrono la fame non possono permettersi di partire!).
Caro Beppe, l’immigrazione e’ un fenomeno complesso. Purtroppo non ha soluzioni semplici, che possano essere riassunte in un post di poche righe.
Completamente d’accordo con Grillo.
L’immigrazione incontrollata causa solo dissesti nella società civile…guardate come reagiscono sindaci e amministratori irresponsabili e ignoranti a padova… con un muro.. un ghetto…. vogliamo costruire altri ghetti sul modello delle città americane con quartieri per negri quartieri per ricchi bianchi e chinatowns varie? vogliamo il modello delle periferie francesi che vanno a fuoco?
Vogliamo ricostruire ghetti dove mettere dentro i “diversi” come si faceva nel medioevo?.
Basta con le frotte di immigrati.
Altro che cittadinanza dopo cinque anni.
La cittadinanza deve essere data dopo 20 anni o 30 per scoraggiare le persone a venire in italia.
Stanno modificando radicalmente le etnie presenti in italia perchè seguono l’ordine del “DIVIDI ET IMPERA”.
Più una società è divisa e formata da ghetti, più le etnie sono chiuse e in lotta fra loro, più i BANCHIERI FIGLI DI P-U-T-T-A-N-A ci speculano sopra.
Svegliaaaaa!!!
Oggi sara’ un grande giorno di processi, se la giustizia funzionasse come scritto nelle varie aule.
Il cielo (SKY) sopra le mie parti continua a lacrimare!!!
alro che strani campi magnetici sopra la Terra, buffoni americani
la vera innovazione siamo noi.
e adesso chi ci puo’ fermare.
ho dimostrato che anche la RAI puo’ essere controllata da un solo uomo, se questo e’ un vero innovatore.
E chi oggi nn sara’ piu’ spensierato vorra’ dire che si deve confessare con qualcuno.
Buona Giornata nel rispetto di tutti
Giuthebest altro che Dracula o MAX
Accidenti quante cose sa questa dottoressa.
Cara la mia dottoressa come si spiega lei che io avendo vissuto trequarti della mia vita all’estero non sia mai finito in un CPT?
Se, mi è concesso,le dò anche la risposta. Non sono mai entrato clandestinamente in nessuno dei paesi in cui ho vissuto e lavorato. Mi recavo regolarmente dalla polizia a farmi rinnovare il permesso di soggiorno, rispettavo le legi locali, non delinquevo e rispettavo i locali oltyre che l’ambiente.
Se lavorano sfruttati e sottopagati perchè non tornano nei loro paesi d’origine ?
Non le sembra di essere un po’ troppo saccente e poco rispettosa del paese che la ospita e delle persone che le permettono di vivere nel loro paese ?
Sa che un po’ di modestia e di gratitudine non le guasterebbero. Non le è mica tutto dovuto cara dottoressa. Non le è dovuto né perchè è laureata, né perchè è straniera.
Suvvia si dia una regolata, stia un po’ tranquilla e ripeto, sia anche un po’ riconoscente.
Non firmo con i titoli accademici, perchè mi sembra una piccola cafonaggine
**********************************************
Signor caio giulio cesare, in termini di cafonaggine lei supera tutti: anzitutto mi da della delinquente, ma questo glielo posso perdonare, ho ricevuto epiteti peggiori perchè sono straniera e per il semplice fatto che vivo qui. Io nel mio paese torno tutte le settimane, è a 1 ora di treno. Vorrei vedere lei, dopo aver studiato per anni, si trova come lavoro a pulire i gabinetti in svizzera e poi vediamo se si lamenta.
Io non devo nessuna riconoscenza a un paese di mariuoli perchè mi ha dato questo gratificante lavoro che voi non volete fare, e la mia laurea da voi è carta straccia anche se visto il livello medio dei laureati nella mia disciplina qui in Italia potrei anche insegnare all’Università. Non posso vivere con 300 /mese in Slovenia, dove la vita è anche più cara che da voi. Da noi vivono bene solo i mafiosi, mentre un Docente Universitario prende molto meno di 1000 /mese.
“Io non devo nessuna riconoscenza a un paese di mariuoli perchè mi ha dato questo gratificante lavoro che voi non volete fare, e la mia laurea da voi è carta straccia anche se visto il livello medio dei laureati nella mia disciplina qui in Italia potrei anche insegnare all’Università.”
Il nostro è un paese di mariuoli, ha proprio ragione… spero, quindi, che trovi presto la possibilità di tornare nella sua bella terra d’origine, dove non dovrà sopportare la presenza fastidiosa dei mariuoli italici che la ospitano e la ingrassano…
E’ però proprio simpatico vedere un’immigrata che entra nel nostro paese, trova lavoro, usufruisce dei nostri servizi, riceve i nostri soldi, tanto da permettersi anche una bella connessione… eppoi appella gli italiani come mariuoli per i quali non bisogna avere riconoscenza… ah, siamo troppo buoni, noi, sempre a dare un tozzo di pane anche al cane più pidocchioso…
un ragazzo che in Italia lavorava in un call center di una compagnia telefonica (paga misera, lavorare i fine settimana e le festività, ferie concesse col contagocce e dopo zuffa con i colleghi) se è andato ad aprire un chiosco nella zona turistica.
Mi stupisco che ormai la nostra gioventù non emigri più in Gran Bretagna, Svezia, Olanda etc…ma in paesi che un tempo consideravamo poveri ed inferiori come Irlanda e Spagna o persino a Malta, in Croazia ed Ungheria.
Siamo davvero alla frutta…non è che tra venti anni i barconi porteranno gli italiani in Albania o in Libia e le italiane adescheranno i cechi e i polacchi?
Ho visto sul tuo sito che hai linkato tra gli altri anche Addiopizzo!! fermati, ti prego,
ci deve essere stato un grosso equivoco (le parole a volte ci ingannano)
qui siamo tutti assolutamente con te!
ciao paola,abbi pazienza,ma ho come l’impressione di aver perso qualcosa.puoi dirmi gentilmente perchè e chi vogliono querelare?risposta telegrafica va benissimo.
🙂 please
Beppe,
sono appena tornato da Malta, piccolo staterello che a prima vista e per luogo comune passa come un microstato “mediamente sviluppato”.
Ti dico prima quello che ne ho riportato
1) la popolazione è trilingue, parla maltese, inglese e italiano e qualcuno parla pure francese e tedesco
2) la moneta locale, la lira maltese, vale un’esagerazione a prima vista ma i prezzi sono più bassi che da noi
3) dilaga la sporcizia per le strade
4) servizio di autobus efficientissimo anche se con bus inglesi di antan…
5) cortesia e gentilezza ormai dimenticate da noi
6) popolo bacchettone, almeno le vecchie generazioni
7) bella gioventù e spensierata
8) non ho visto prostitute, tossicodipendenti e venditori abusivi
9) si mangia male se vai nei locali a gestione inglese, bene se vai dai maltesi
10) locali quasi tutti gratis e con la consumazione che al massimo costa 1,5 lira maltese (3 euro). Si paga solo qualche discoteca ma a prezzi onesti (max 10 euro) e non ci sono le scene di quelle italiane, con le liste, le entrate gratis per amici dei pr o ragazze troie, le selezioni esagerate, per non parlare dei privè
gli italiani in ferie laggiù si sono fatti presto detestare da tutti, grazie a quel popopopopopoppo cantato in continuazione, lo sbattere in viso la vittoria al mondiale a francesi e tedeschi come se si fosse vinta una guerra, i soliti modi caciaroni di approccio alle ragazze straniere, che hanno cominciato ad evitarci per principio: da latin lovers siamo passati alla fama di pacciani e vanni. Se approcci una ragazza fidanzata straniera, il suo ragazzo te lo fa notare baciandola o dicendotelo; l’italiano chiama gli amici per fare a botte
considerazioni a parte, sono rimasto sorpreso dalla presenza di numerosi ragazzi e ragazze italiane EMIGRATE a Malta alla ricerca di una vita migliore che da noi. Ho conosciuto una ragazza che, stufa di fare 12 ore in ufficio per una paga misera, lavora felice come guida turistica…segue
immigrazione non e una invenzione..e sempre esistita.Voi credete di essere tutti Italiani “doc”. Visigoti,Ostrogoti,Huni,Celti,Saraceni,Arabi,eccetera,insomma dai Romani chiamati “Barbari”.Non credo che siete tutti di origine Romani!
…ecco,non vi si può lasciare soli per qualche ora,che mi avete fatto arrabbiare il contin!!!e ora non ci si diverte più…ci toccherà fare un blog serio…
forse nn vedi fra le righe…se oggi entra un africano di 18 anni e fra 5 anni diventa cittadino italiano…secondo te x chi voterà?…la sinistra avendo vinto le elezioni di corta misura corre ai ripari assicurandosi i voti degli extracomunitari…la stessa che fa scappare i cervelli dall’italia e la stessa che da co. co. co. ha inventato i co. co . pro….si, pro disoccupati…una banda di ladri che,una volta seduti a quella poltrona fanno carte false x rimanerci…se avesse avuto le palle di pietro gli avrebbe mandati tutti a ca..re sti laidi
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
Antonio De Franco 21.08.06 02:15 |
*****************
visto che la cosa non ha l’apparenza di uno scherzo, ripropongo il quesito più sotto della Signora Manuela Bellandi:
quand’è che inventano i centri commerciali di sinistra? credo mai con quel che costano al metro quadro a mantenerseli. quanti sono i negozi che vivono di refurtiva di altri negozi? è tutto un mondo di ladri non solo extracom. come trecento anni fa.
sono d’accordo con te beppe quando sento queste cose rabbrividisco,siamo una nazione ormai invasa e non ce ne rendiamo conto,e mi arrabbio un sacco quando dicono che gli italiani non vogliono fare piu’ “certi lavori” cioè gli italiani non vogliono fare piu’ gli schiavi
perchè di questo si parla di schiavi,andare a fare lavori massacranti senza sicurezza di alcun genere e con uno stipendio da fame,chiamassero le cose per quello che sono ipocriti che si nascondono dietro le parole,sinceramente non voglio schiavizzare nessuno,e non voglio piu nessuno in italia perchè mi sono rotto i coglioni,e mi sono rotti pure di quelli che difendono gli immigrati quando si punta il dito per la molta criminalità,e mi sono rotto con quelli che parlano di cento anni fà degli italiani immigrati,porca miseria quando si parla degli italiani immigrati sono tutti mafiosi,quando si parla degli extracomunitari in italia c’è solo qualche delinquente,io sono di salerno e non sono mai stato derubato,ho vissuto due anni a Milano che è ricca di immigrati mi è capitato di tutto e ho sentito di tutto (sopratutto per quanto riguarda stupri,che è uno degli atti piu’ schifosi che esista).
Non serve che nessuno ti insulti, hai già fatto tutto da solo.
Buona notte a tutti definitivamente.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 01:40 | Rispondi al commento |
————————————————-
….il secondo. Ma questo è speciale. Di quelli che non si fanno la barba per non guardarsi allo specchio
*******************************************
Al Sig.
Antonio De Franco 21.08.06 00:29 |
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Messaggio :
Querela per che cosa, per una discussione ?
Una querela virtuale per una discussione virtuale tra nomi inventati ?
…. interessante ma paradossale.
Chi chiamerà a testimoniare, il suo PC ?
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
Simpaticissimo Peppe,come cambiano itempi,nelrecente passato eravamo noi europei che andavamo in Africa non per cercare lavoro ,ma bensi per sfruttare quelle popolazioni e la loro richhezze.Quale eredita gli abbiamo lasciato?Solo classe politica corrotta e miseria.Adesso ci lamentiamo che quella povera gente voglia trovare un qualsiasi lavoro per vivere dignitosamente.Dimenticavo,anche noi eravamo un popolo di emigranti,abbiamo fatto tanto nel mondo con il nostro lavoro,con questo non dimentichiamoci che abbiamo esportato anche la mafia,questo per non demonizzare quei pochi malviventi che si annidano fra gli emigranti.Spero di avere reso l’idea.
Adriano Pozzuoli
Quando in una società l’unico valore è il denaro anche un problema come l’immigrazione ed in generale tutti i problemi dell’umanità rendono gli uomini schiavi di un miraggio.
“Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale”.
Lev Tolstoi
Questo blog sta diventando un buco che comuncia a olezzare di qualunquismo rancido. Quando ho iniziato a frequentarlo ho trovato sorprendente il fatto che ci si stravaccasse tanta feccia di destra trovandosi a proprio agio, grazie anche agli ammiccamenti di tanti pseudo democratici intellettualnarcisi di sinistra.Il bello era ancora da venire e sto assistendo, confesso per certi versi persino divertito, ad uno spettacolo fantasmagorico di irrefrenabile logorrea reazionaria. Tutto e il contrario di tutto. Daccordo Voltaire “non sono daccordo con quello che dici ma….”. E’ il “nostro”(posso ancora dire “nostro” Grillo?) credo, il principio ispiratore di chi si riconosce in una visione illuministica della vita. Ma pongo il quesito: è giusto applicare la regola anche nei confronti di chi su questi principi ci vomita tutti i giorni? Di chi, anche semplicemente con sproloqui, non si fa schifo da solo mentre si ubriaca e si esalta inneggiando alla nuova santa crociata contro gli sfigati della terra, ai diversi da noi. La domanda è pletorica evidentemente, dal momento in cui anche tu, il comico contro per antonomasia(diciamo ex), ti stai omologando a tutto gas. Il problema che poni esiste e va affrontato, ma non in questi termini beceri. Non sto a menarla con “gli italiani popolo di emigranti ecc.”, tanto non frega una mazza a nessuno ma in nessun paese è stato mai discusso in termini così rozzi e provinciali. Non in Gemania Francia Gran Bretagna…e nemmeno negli stessi USA. Adelante , aspetto un’invettiva di massa contro il post all’insegna del dagli al veterokomunistastalinista.
FANNO SCHIFO QUESTI POLITICI!!!
Mi sono preso la briga di leggermi tutta la legge Turco-Napolitano e tutta la Bossi-Fini.
Il fatto è che questi politici confidano nel fatto che nessuno le va a vedere le leggi!!
volete sapere il mio parere?
Mi spettavo differenze sostanziali e invece…
la stessa differenza che c’è tra una regata blu notte e una regata nera.
in definitiva la stessa Regata-cagata come dicevano anni fa gli squallor!!
La cosa che piu fa schifo che in tv e sui giornali voglino farci credere che sono totalemnte diverse.
Ora io vi dico ( se vi fidete di uno poco importante come me ) se la sinistra parla male della bossi-fini automaticamente parla male della turco-napolitano e viceversa se la destra parla male della turco-napolitano automaticamente parla male anche dalla bossi-fini perchè tranne lievissime sfumatoure sono entrambe la stessa cagata!!!!
Bene, buonanotte a tutti.
Mi rincresce dell’accaduto.
In parte, evidentemente, è anche colpa mia.
Mi spiace per Antonio che non riesce a superare qualche sporadica critica, ancorchè accesa.
Ma ognuno ha limiti suoi.
Io i miei qualsiasi altro i suoi.
Così è la vita.
Buonanotte.
Fischi per fiaschi, non ti vuoi smentire vero?
Fischi dopo aver bevuto vino dai fiaschi.
Vietati di pensare se no mi ci costringi a me.
Poi cortesemente non urlare che ci leggo ancvora bene.
francesco folchi 21.08.06 00:16 | Rispondi al commento |
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Discussione
Ai lettori e commentatori
a p. c. sig. Francesco Folchi
Se non rispondo o dialogo col sig. Folchi non è per mancanza di rispetto delle regole della comunicazione comunitaria ma perché la violazione di quelle regole da parte del predetto sig. Folchi mi hanno costretto ad inoltrare querela per diffamazione nei suoi confronti pertanto il discorso si deve necessariamente trasferire in un altro ambito.
Faccio solo notare ad ogni buon fine che il mio era un commento diretto a Paola Bassi delle ore 23:46 del 20/8/06.
Antonio De Franco
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo, così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Grazie, Manuela, dedico lo scritto sopra a te come feci ore fa. Ciao e grazie ancora.
Ce lo sai che te vojo bene. Grazie anche a te.
Sei una persona degna e un cavalier errante anche te. Grande avversario…e non sono attratto virtualmente da te!!!
Ciao Giulio.
Vai a farti un bel sonno, che è meglio.
La notte …. porta consiglio e, spero, un po’ più di obiettività.
Non giovano a nessuno posizioni come le tue, intransigenti e di parte: c’è bisogno di idee, possibilmente costruttive.
Siamo in una situazione di emergenza, e gli slogan non servono a niente.
Buonanotte
Frà alcuni li ho letti, è che nella confusione forse ci azzanniano (nota il ci-noi) per le parole, senza neanche conoscere la persona che abbiamo di fronte… madre mia!
anzitutto è necessario operare per armonizzare con la nostra, europea, le culture giuridiche degli Stati dai quali proviene un rilevante flusso di migranti.
V’é chi afferma che l’immigrazione conduce alle unioni interetniche e interreligiose nel 58% dei casi. Quando queste unioni si dissolvono spesso il genitore straniero, se non si è adeguatamente integrato nel territorio ospite, se ne torna nel paese di origine portando con sé i figli, sradicandoli dall’ambiente in cui sono nati e dall’affetto dell’altro genitore.
Vi sono convenzioni internazionali che tutelano i minori da tali sofferenze; ma nessuno dei Paesi dai quali provengono i maggiori flussi di immigrazione le ha ancora ratificate…
VORREI UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL CUI PENSIERO POLITICO FOSSE LA SINTESI DI QUELLO DI ANTONIO DI PIETRO, BEPPE GRILLO, MARCO TRAVAGLIO E ORIANA FALLACCI.
La felicità non esiste senza la disperazione che la contrasta. Non mi ritengo molto felice. Ho ancora una lunga strada davanti a me… Ho scoperto che la musica mi aiuta a esprimere le mie contraddizioni. Adesso sto suonanando una chitarra acustica spagnola. Domani forse mi metto a rockeggiare con una chitarra elettrica americana.
Buon riposo Paola e grazie per lo stimolo che mi hai dato!
Mi auguro che la frase del Sig. Antonio De Franco sia uno scherzo.
Ad ogni buon conto INVITO PUBBLICAMENTE IL SIGNOR ANTONIO DE FRANCO A DESISTERE da una qualsivolgia azione nei confronti del Sig. Francesco Folchi per i seguenti motivi:
1) il blog nasce dai commenti di numerosi lettori dalle più disparate idee politiche, religiose o altro, ed ognuno di noi riceve quotidianamente la sua dose di commenti più o meno scherzosi, più o meno seri
2) Il Sig. Folchi è persona nota a buona parte dei lettori che seguono questo blog da mesi, conosciuto e stimato per l’equilibrio dei suoi commenti, anche quando imperversano i dibattiti più aspri.
3) Mi auguro onestamente la Sua sortita sia frutto di un attimo di malumore, perché non mancherei dal sollevare una personale battaglia a favore del Sig. Folchi, e in ciò ritengo sostenuta da consistente parte dei lettori.
Non mi sembra poi così vero che gli italiani vorrebbero fare certi lavori e che gli vengano rubati dagli immigrati. In Sardegna nessuno vuole più pascolare le pecore. Arrivano i rumeni. Noi ci “sentiamo” più poveri, ma abbiamo anche due cellulari a testa. Guardavo il tg oggi e le famiglie hanno intasato i centri commerciali il 14 agosto, riempiendo i carrelli di cose che non servivano affatto. Ci siamo creati falsi bisogni. Ci stiamo indebitando per televisori che pagheremo fra 6 mesi a interessi zero!!!! Non facciamo figli e se non ci fossero gli immigrati i nostri pediatri e i nostri insegnanti andrebbero ai mercati generali a lavorare. Ma siamo davvero sicuri che è questo quello che vogliamo? Io spero che le persone circolino liberamente, dove c’è lavoro. Noi dal basso possiamo solo fare accoglienza in maniera serena e premere sui governi perchè le politiche vadano in favore di quei Paesi che hanno bisogno. Ma non di telefonini. Di tecnologia e acqua. Ma non di armi. Ma di scuole. E’ un concetto troppo semplicistico?
Ma lo sapete che ci sono anche degli italiani al estero. Italiani che non sono stati accolti a braccia aperte ma che hanno dovuto fare la fame e dormire nelle stalle fare i lavori piu umili per sopravvivere. Italiani che hanno vissuto la loro vita al estero nella speranza di tornare in patria. Poi ci sono i cosiddetti secondi i figli degli emigranti stranieri al estero e ancora piu stranieri in Italia. Non e colpa degli immigranti se lavorano a nero in qualche maniera devono sopravvivere anche loro. La colpa é di chi li sfrutta. Lasciateli lavorare e mandate a casa chi infrange la legge. E punite chi li fa lavorare a nero per arricchirsi sulle loro spalle. Aiutate chi vuole lavorare e trattateli meglio di come hanno trattato i nostri genitori. Il posto glielo abbiamo lasciato noi che siamo al estero e non possiamo rientrare perchè ormai nella nostra patria siamo piu stranieri che all’estero.
Ciao Doriano
Grazie per il tuo commento al mio post. Adesso ho capito quello che volevi dirmi. Io sono un figlio di emigrati in Svizzera, un “secondo”. Eppure a volte mi sento straniero anche qui in Svizzera, dove sono nato. Ho addosso qualche cosa di non-svizzero che non mi permette sempre di integrarmi nei luoghi dove mi trovo. In Italia invece sono calcolato come uno che di italiano ha solamente il passaporto. La mia vita non è facile a causa delle tante incertezze sulla mia identità. Ciò però aiuta a prendere nuovi punti vista.
Riguardo gli italiani all’estero va fatta una precisazione: nel dopoguerra erano i paesi esteri a richiedere manodopera,anche straniera!
All’epoca gli italiani emigrarono in paesi come USA, come Brasile, territori immensi in cui purtroppo le popolazioni indigene erano state sterminate dai colonizzatori secoli prima.
Erano quindi paesi ancora pieni di risorse da sfruttare e dove se avevi voglia di lavorare, trovavi di che sfamare la tua famiglia e se ti andava bene riuscivi a metter su una azienda.
Era l’epoca della “Lambretta”, era una cultura che si basava sul lavoro, sulla famiglia, sulla sostanza e assolutamente non sulla forma.
Oggi in Italia è l’esatto contrario: la gente pensa SOLO alla forma, spende cifre folli per cose inutili, telefonini, vestiti di moda che si usano meno che una stagione ed è vero che nessuno si vuole sporcare le mani con lavori “poco nobili”.
Perchè? Perchè ce lo si può permettere.
Perchè oggi ancora campiamo grazie agli anni 80 e 90 dove l’economia andava a gonfie vele e ogni famiglia riusciva a comprarsi una casa, ereditandone magari pure un’altra da nonne o zie.
Oggi in Italia non c’è posto per lo standard di vita degli italiani.Senegalesi, Marocchini ed Est-Europei si adeguano perchè hanno molte meno esigenze di noi e sfruttano anche questo a loro vantaggio.
La classe politica che abbiamo è forse quello che ci meritiamo: parole, parole, parole e nient’altro.
Nessuno AGISCE, nè i politici, nè chi li manda al governo.
Bene, i problemi sappiamo tutti quali sono, ma le soluzioni ad essi?
Mio fratello che guardi il mondo.
Mio fratello che guardi il mondo
E il mondo non somiglia a te
Mio fratello che guardi il cielo
E il cielo non ti guarda
Se c’è una strada sotto il mare
Prima o poi ci troverà
Se non c’è strada dentro il cuore degli altri
Prima o poi si traccerà
Sono nato e ho lavorato in ogni paese
E ho difeso con fatica la mia dignità
Sono nato e sono morto in ogni paese
E ho camminato in ogni strada del mondo che vedi
Mio fratello che guardi il mondo
E il mondo non somiglia a te
Mio fratello che guardi il cielo
E il cielo non ti guarda
Se c’è una strada sotto il mare
Prima o poi ci troverà
Se non c’è strada dentro il cuore degli altri
Prima o poi si traccerà
sposta persone di qui o di la’ non cambia certo le sorti di tutti noi …. rendiamoci conto che viviamo su un sasso e che piano piano ce lo stiamo consumando . Saremo sempre di piu’ a consumarlo ovunque ci troveremo. Per quanto riguarda il Sistema che e’ in moto e che gestisce il sasso , nessuno puo’ metterci un freno perche’ il denaro non guarda in faccia nessuno. E’ triste dirlo ma fino a che il mondo viene gestito con il PIL e la CRESCITA non abbiamo un futuro certo. Creare ricchezza significa consumare , ma fino a quando ci sara’ qualcosa da consumare? Il sasso e’ piu’ piccolo di quello che si pensa. Spero per mio figlio che nasca qualcuno che tiri quel freno. A voi la parola.
Grande Beppe è questo il vero problema.
Ci sono pochi benestanti nei paesi benestanti che rimangono benestanti perchè sfruttano i tanti poveri nei paesi poveri. E i poveri logicamente si inkazzano un po’. Quando i poveri diventano troppi sono cazzi per tutti, non c’è modo di contenerli, nè con la legge nè con la forza. E la storia insegna che la convivenza di più culture, etnie e religioni non può funzionare.
SOLUZIONE:AIUTARE TUTTI A STAR MEGLIO A CASA PROPRIA
Ci preoccupiamo dei problemi degli altri, ma il vero problema siamo noi stessi. Guardiamoci e riflettiamo: la maggior parte delle persone fa il doppio lavoro(motivando che i soldi non bastano mai), moltissime persone approfittano della loro posizione sociale per speculare: affitti a nero a prezzi da infami(motivando che i soldi non bastano mai), i più non fanno altro che lamentarsi: gli autonomi perchè c’è ne sempre una conto di loro, i dipendenti perchè non li si aiuta mai abbastanza e giù la solita lagna che i soldi non bastano mai. BASTA! provate per 1 giorno a chiudere il rubinetto del vostro acquedotto e andatevi a prendere l’acqua che vi serve alla fontana più vicina. VI accorgereste di quanta acqua sprechiate solo perchè ne avete tantissima a disposizione. fate lo stesso con la vostra vita, non dategli solo un misero valore economico. Vedrete che starete meglio voi e di riflesso staremmo meglio tutti.
Sono un ragazzo di 17 anni e penso che la situazione dei clandestini in iyalia sia veramente disastrosa, per un semplice fatto: che vengono qui credendo di trovare eldorado e si ritrovano invece a elmerdado. Non mi ricordo più in quale paese europeo (credo Svezia) ai clandestini per tre mesi viene pagato dallo stato vitto, alloggio e istruzione. Se questi non imparano la lingua e non trovano un lavoro vengono espulsi. Perchè qui in Italia invece di destinare tutti quei soldi alle armi non si sovvenziona un’idea del genere? Non sono tanto d’accordo con Beppe che invece delle armi si debbano aiutare i paesi poveri. Cioè meglio aiutare i paesi poveri che comprare armi, però sono più dell’idea che invece di dare loro il pesce si debba insegnargli a pescare, solo così realmente, credo, escono dalla spirale schiavista in cui l’occidente li ficca.
semmai saremmo noi che abbiamo bisogno di imparare a pescare da loro, il vero problema è che purtroppo potrebbero stare da dio se non andassimo a rompergli i coglioni con la nostra civiltà. sono 500 anni che li colonizziamo e rubiamo ciò che è loro. adesso giustamente si verranno a riprendere tutto e con gli interessi, saranno liberi di immerdare il mondo come abbiamo sempre fatto noi. si comporteranno esattamente come noi. prova ad impedirglelo!
Parole…parole…parole… In Brasile non mettono le macchinette obliratrici sui mezzi di trasposrto per non perdere un posto di lavoro, quei cosidetti lavori che gli italiani non sono + disposti a fare. Non c’è speranza …via dall’Italia…
mi stupisce che molti immigrati decidano di restare in Italia nonostante le loro condizioni di vita qui non siano molto migliori di quelle di cui godevano nel loro paese, e, a differenza dei nostri emigranti del primo novecento, le speranze di poter migliorare il loro status siano praticamente nulle.
credo che molti preferiscano comunque restare, piuttosto che tornare al paesello senza una lira in tasca.. da falliti insomma. Ecco perchè accettano comunque una vita di stenti lontano dai loro affetti.
strano anche che molti comuni accettino la dilagante illegalità in cui vivono i suddetti invece di impiegarli per lavori di mantenimento e pulizia.
sarebbero, credo, molto più utili alla società se impiegati in attività di pubblico interesse, piuttosto che lasciarli al caporalato mafioso che, a sua volta, spesso danneggia le attività legali e rappresenta un costo per la comunità molto più alto di quanto ne risulterebbe se le comnità stesse si facessero carico di trovare loro un impiego.
Dite quello che volete ma se non mio figlio mio nipote ne vedra’ delle belle andando avanti di questo passo; prima il otterranno il voto, poi avranno rappresentanza in parlamento, con tutti i figli che fanno ci troveremo fra 3 o 4 generazioni ad essere in minoranza…..io non ci saro’piu’ ma mio figlio e il figlio di mio figlio?
Si a chi rispetta per primo le nostre regole e tradizioni e poi rivendica i suoi diritti, non il contrario.
Ciao Nicola da Lonato (Bs)
condivido il disocorso anche se trovo sia ben più complesso e lasci spazio a generalizzazioni:
la globalizzazione se è stata favorevole per le merci non lo è stata per le persone peggio ancora per i mercati dei Paesi in via di sviluppo o del Terzo e anche Quarto Mondo;
credo non ci siano barriere per fuggire la miseria, i neocolonizzati bussano e busserranno ancor più forte se una certa parte di mondo (compresa l’Italia) comtinurà a comportarsi da neocolonizzatore…ECONOMICO S’INTENDE;
paradossalmente moltissimi italiani sono in condizioni ignobili senza nessuna garanzia ne sicurezza per il futuro, grazie anche a molte imprese che dopo essere state sovvenzionate dallo Stato ( quindi con i soldi della comunità)cosa hanno fatto per la comunità? o sono rimaste in Italia sottopagando gli extracomunitari o se ne sono andate in lidi lontani con baracca e burattini mantenendo ovviamnete il “made in Italy”…..
ma aspettate perchè lo Stato in passato (e non so ora)cosa ha fatto in tutto questo ha provveduto? Figuriamoci ha venduto quasi tutto agli stranieri strafregandosene dell’interesse generale un esempio: con le privatizzazioni molta della produttività migliore italiana è andata in fumo (provate a vedere quanti marchi ITALIANI non lo sono più….)naturalmente insieme ai posti di lavoro (vedi quella immonda e sleale multinazionale americana a Porto Marghera)…
Comunque è certo non so quanto ancora funzionerà questo “sistema” intanto fuori bussano………………………..
Ci siamo mai chiesti il motivo per cui l’Italia è un paese in cui c’è così tanta immigrazione? Qualcuno risponderà come già detto, perchè c’è carenza di lavoratori in certi settori.
SBAGLIATO.
E posso dirvelo per due motivi:
1) Lavoro in uno dei settori che più di tutti è stato rovinato sia da quel genere di lavoretti che si prestano a fare gli immigrati appena arrivati, mentre attendono la regolarizzazione o comunque di trovarsi un lavoro onesto, sia dal menefreghismo della gente comune e di chi dovrebbe far rispettare l’ordine.
2) Ho un esempio valido in famiglia.
Il motivo per cui c’è tutta questa immigrazione è l’anarchia totale che regna in Italia.
I politici DEVONO parlare di immigrazione, giusto per comunicare questa “finta” sicurezza agli elettori, ma fondamentalmente non hanno la minima idea di come funzionino le cose nella quotidianità del popolino, nè di come certi problemi possano risolversi. La situazione è sfuggita di mano alle autorità da anni, forse non c’è nemmeno mai stato un periodo storico in cui le forze dell’ordine e la politica aveva il controllo del fenomeno immigrazione.
In Italia si può rubare, si può spacciare, si può commettere uno stupro, uccidere, rapire, calpestare ogni diritto umano esistente e quasi mai se ne paga la relativa punizione.
Abbiamo visto le conseguenze dell’indulto che il nostro Governo ha concesso a causa del sovraffollamento delle carceri.
Dopo anni che assistiamo a programmi tv che per fare sensazionalismo mostrano prigioni fatiscenti e carcerati presentati come martiri, come povera gente, quasi immeritevoli della pena che stanno scontando.
Nessuno pensa alle famiglie che si ritrovano un figlio ucciso?
Nessuno pensa alla ragazza che ieri è stata stuprata?
Nessuno pensa a quello che deve soffrire un padre per far uscire il proprio figlio dal tunnel della tossicodipendenza?
L’Italia è un paese anarchico, ognuno fa quel che vuole.
Stasera ho fatto un giro per Bologna
CHE SCHIFO
Da un duecento anni a questa parte, una mania di aiuto collettivo fornisce una panacea di sicurezza: ti aiuto così se io sono in difficoltà tu aiuti me.
In questa direzione va la nostra società.
Stasera un giovane bianco con sacco a pelo mi si è parato davanti mentre camminavo. La mia faccia (Strafottente, non v’è dubbio) gli ha fatto trapelare una frase: “Non mi aiuti”?
Ho risposto male, tipo “No e non ci penso neanche”.
Premetto che se fosse stato nero e senza una gamba avrei risposto uguale.
Ma chi l’ha detto che io devo aiutare a tutti i costi? Ma chi mi obbliga? Chi?
Non pago già tasse salate per aiutare i miei concittadini? Adesso salta fuori che non bastano, che la povertà nel modo è enorme, che i bimbetti saltano sulle mine che i LORO papà hanno piazzato. E cosa ci posso fare io? Io le mine mica le compro.(Almeno per ora)
E allora cari miei, torniamo alla evoluzione ed alla difesa del territorio.
Sarà crudele, ma ho più garanzie che funzioni.
Così ad aiutare il prossimo per legge non sono convinto si salvi il ceppo migliore, anzi.
Penso che degraderemo in fretta: penso che prevarrà il più furno sino alla violenza collettiva (Vedi sudafrica perdio).
Buonanotte Blog.
Alle volte vorrei sparare 🙂
Col Cx4 che Giangi dice che tira a destra.
Ebbe? io ho tarato l’ottica 🙂
Ciao Francesco Landi,premettendo che sono di Napoli,ti domando :perchè per un giorno non facciamo cambio di vita,solo per un giorno ,così per vedere se Tu,abitando accanto a questa gente che Lavora Onestamente,saresti sempre della stessa opinione.E’chiaro che a bologna c’è gente stupida e malvagia,come a Napoli,ma la maggior parte di codeste persone non è extracomunitaria,ma ITALIANI!!!!!Perciò finiamola con questa fretta di giudicare,lo scrivo aTe ed a tutti voi che giudicate senza RICORDARE che anche Noi,si N O I,siamo stati EMIGRANTI,e mi fa specie che un Bolognese scrivi così !!! Vergognati !!!!
@@
Buon giorno Francesco.
So che non sparerai mai.
Che il fucile cx4 tiri a destra era una battuta.
Non tocco un’arma dai tempi del militare(si usava ancora il mitico Wincester(non so neppure se ho scritto il nome giusto).
Qualche volta prova a pensare positivo.
Anch’io m’incaxxo non pensare che accetti tutto passivamente,ma tantè..
Per Sasà.
Primo: io non mi vergogno mai di quel che dico.
secondo: sei ubricaco o che? Non si capisce una mazza di quel che volevi dire
, salvo che non sei daccordo con me.
Terzo.
Io Napoli la conosco benissimo, appena posso ci faccio dei meeting internazionali quindi di soldi ve ne porto a palate (L’ultimo al Crown Plaza di Stabia, un successone).
I miei ci sono emigrati (Sì, da Bologna, hai capito benissimo) nel dopoguerra, dove hanno fatto un pò di soldi grazie ai quattrini del piano Marshall e a un albergo.(Lavorava anche la mamma).
Noi siamo stati emigranti, sasà, ma eravamo bianchi e cattolici: e sopratutto non volevamo cambiare la testa delle persone che ci ospitavano e che ci ospitano, come vogliono fare questi schifosi che arrivano più numerosi delle mosche, facendo affidamento sulla nostra coglioneria e sul desiderio immenso di aiutare il prossimo che ci anima e non voglio che ci distrugga.
Comprì? Non è che guardando chi sta peggio di me mi sento sollevato.
Quote di ingressi di lavoratori stranieri fissati dal Ministero della Solidarietà Sociale:
* 45.000 per colf e badanti
l’altro giorno si parlava di aumento delle persone anziane in Italia.. secondo me 45.000 permessi (incluse pure le colf e le baby sitter nelle case benestanti o delle coppie che lavorano) non bastano
Paola Bassi 21.08.06 00:26 |
……………………………….
Cara Paola, parli senza sapere di che cosa parli. Fatti un giro nelle stazioni ferroviarie del Nord-Est, soprattutto di domenica, e troverai decine di badanti straniere disoccupate che cercano un lavoro. Informati, informati.
Fermarla no? Ne sei sicuro?
Guarda che forse semplicemente non ci abbiamo neanche provato.
L’arma della democrazia ci si sta rivoltando contro.
Ma se li fermassimo DAVVERO, pensi che vontinuerebbero a venire? Io credo di no.
A casa loro mangiano. bevono e si vestono. E quasi sempre restano vivi.. vengono qui perchè vogliono il telefonino e il lettore di DVD. Ecco perchè vengono.
Invece noi abbiamo Pallante (L’amico scemo di Grillo, ora in consulta ambiente) che ci spiega che dovremmo farci il pomodoro da soli nell’orto sul terrazzino per diminuire il PIL.
Capito perchè ci invadono?
Ma porca puzzola, li vedete i negri nelle stazioni d’Italia? Hanno tutti il telefonino e lo usano per lo spaccio. ERDIO!
MA ALLORA PERCHE’ NON FACCIAMO QUALCHE COSA SUBITO?SPACCI RUBI ECC ECC?O CARCERE,MA ALLA FINE PAGHIAMO NOI,O SI FA’UN CONTROLLO SERIO ALLE FRONTIERE DI TUTTA EUROPA E NON SI LASCIANO PASSARE GLI IRREGOLARI.MA NOI COME FACCIAMO CON LE MIGLIAIA DI KM DI COSTA CHE ABBIAMO?NON VEDO SOLUZIONI ,MOLTI DI LORO SONO VERAMENTE DISPERATI,ALTRIMENTI NON FAREBBERO QUEI VIAGGI CON NEONATI E DONNE INCINTE.
Cmq con la politica di sto prodino di certo le cose non migliorano… MA c’è qualche giovane che pensa di far meglio di sto qua? Tiriamoli giu da ste sedie… MAI UN LEGGE INTERESSANTEE!!
SONO 30 ANNI CHE ASPETTO QUALCOSA DI NUOVO…
Secondo la stampa e la TV i signori “disperati” pagano 5.000 dollari a testa per venire in Italia.
Nei loro paesi spesso si vive con 300-500 dollari all’anno. Con questi soldi potrebbero vivere 10-20 anni nei loro paesi. Forse non sono così disperati come vengono descritti.
Un immigrato clandestino in un CPT costa 90 euro al giorno (2.700 euro al mese) al contribuente italiano, solo per il mantenimento, tralasciando tutto il resto. Molti pensionati italiani vivono con 500 euro al mese.
Tutto questo vi sembra normale? Credete che possa continuare all’infinito ?
anch’io,caro caio giulio, ho fatto 4 conti e devo dire che 90 euro al giorno mi sembrano cifre astronomiche, cosa mangiano nei cpt?lingue di pappagallo? filetto due volte al giorno con champagne millesimato……ci vado anch’io a questo punto…..non ho parole…ciao patrizia
Dedicato a tutto il blog, da Beppe Grillo a fischi per fiaschi che prova acredine nei miei confronti e che, rileggendo questo mio e riscoprendomi nuovamente di fronte al computer, tollero e tollererò per sempre.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo, così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Ciao a tutti e buon proseguimento di blog.
*****
P.S.: questa è la versione corretta e rivista.
Dedicato soprattutto a te Samuele Siani
che mi ricordi così come io, spiacente, non faccio. Potrai mai perdonarmi?
Ciao.
La consapevolezza della realtà è molte volte disarmante e alcuni di noi non si arrendono davanti alle regole di vita. Si fanno paragoni tra i fatti, ma non ci sono episodi uguali tra loro.
L’imigrazione in america, dall’albania ora dal nordafrica….sono diverse tra loro.
Una cosa è certa, nel nostro mondo…..ed è il rispetto delle regole, di qualsiasi regola scritta in democrazia…tutto il resto sono chiacchiere e pareri dati più per rabbia che per logicità.
Il post di Beppe è logico….ricalca la mentalità dell’essere umano…..chi vuole entrare a casa di un altro…suona….e l’altro può rifiutarsi di farlo entrare. Chi entra di nascosto sbaglia.
Per i lavori umili concordo (ma era logico anche questo): molti dei miei conoscenti sarebbero disposti a farli, solo che gli extracomunitari per lo più lavorano in nero.
Quote di ingressi di lavoratori stranieri fissati dal Ministero della Solidarietà Sociale:
* 45.000 per colf e badanti
l’altro giorno si parlava di aumento delle persone anziane in Italia.. secondo me 45.000 permessi (incluse pure le colf e le baby sitter nelle case benestanti o delle coppie che lavorano) non bastano
** Resta il fatto che così, con stragi quotidiane in mare, non si può andare avanti.
** Non tutti i clandestini, come diceva Mauro Maggiora, si fermano in Italia, ma spesso l’Italia è solo un ponte per andare in altri paesi europei.
** Amato farà bene, come ha promesso, a sollecitare misure anche in sede europea
Buonanotte, ci tenevo a dirti che ti diedi dell’ingenuotta. Non mi ritrovo nei pacifisti. Li trovo un po tutti ingenui.
Comunque, quando li vedo in TV o per strada, così convinti della loro nobile idea, quando con le mani alzate vanno incontro al loro destino di violenza subita. La gioia riempie il mio cuore… di gente che crede e vorrebbe mondi nuovi e migliori.
Grazie Paola, ricercatrice di verità.
buonanotte paola, stasera ho solo letto, su questo argomento ho mille contradizioni che ho già ampiamente espresso altre volte, sono stanca di ripetere sempre le stesse cose. speravo di chiarirmi le idee, ma non ci sono riuscita
Non sono mica emigrati!
Vengono in vacanza, poi si consultano…..
Ma perchè non restiamo qualche altro giorno?
Ed ecco rotto il tabù della parola…..
Il vero problema è che restano o ci vengono con l’inganno,cosa che abbiamo fatto anche noi italiani in altri paesi.
Poi viene il giorno di fare la fila per mettersi in regola…al confessionale….tutti in fila che si parlano ma non si capiscono!
Qualche parola sola del tipo: Fortuna arrivare ministro X noi dovere molto lui.
Ecco nata una nuova fede, il signor x deve mettere venti segretarie per la nuova posta! i nuovi residenti sono tutti sorridenti e ancor di più il proprietario dell’appartamento affittato a diciotto nuove persone.
Cominceranno tutti a lavorare onestamente e ad inviare i soldi guadagnati in chissà quale paese del mondo!
caro Beppe,
laureato giurisprudenza 104, due lingue, ottima conoscenza pc.
ho lavorato due anni in un ufficio assicurativo in nero a 5 euro all’ora. ora faccio il ragazzo delle consegne per una ditta di articoli per ufficio, 450 euro al mese in nero.
ho solo una parola per te
GRAZIE
per aver detto la verita’. siamo un paese povero, fatto di gente che suda per arrivare a fine mese e il governo per puri scopi elettorali ( che non andranno a buon fine) si sta vendendo la nostra dignita’. il governo dedica risorse algi immigrati, ma ai poveri italiani, cioe’ algi italiani poveri, chi ci pensa?
la cittadinanza i 5 anni e’ una vergonga. quando fra 20 l’islam ci costrungera’ come un cappio al collo, quando la nostra cultura, fatta di arte, cucina, moda sparira’, chi dovremo maledire?
perdona in anticipo, se puoi, la durezza ma che c’entra l’islam col fatto che hai fatto un lavoro da diplomato e uno da 3.media e ti hanno pagato poco e niente…
Piuttosto, perchè hai fatto giurisprudenza quando hai sempre saputo che di lavoro con quella laurea lì non c’è nè?
bah!
Gli Italiani non vogliono piu fare certi lavori.
In veneto c’è una grande carenza di Tornitori, Fresatori, Disegnatori Tecnici, di badanti o persone che fanno assistenza all’ospedale non ci sono italiani.
Per quanto riguarda gli schiavi moderni: lo siamo tutti o quasi (i politici no, hanno tempo a sufficienza per farsi i c***i loro e prendono uno stipendio adeguato).
Propongo di chiedere tutti un aumento in modo da potersi confrontare con lo stipendio dei parlamentari, e di adeguare di conseguenza i prezzi dei beni di consumo (se dobbiamo avere uno stipendio da fame … beh è giusto che lo abbiano anche i parlamentari).
Lo sanno anche gli immigrati che impossibile vivere onestamente in italia.. quindi vengo gia prevenuti,chi si diletta nello spaccio, chi nel rubare, nel truffare ecc.
Qui ci vuole tolleranza zero per questa gente, chi non porta un contributo alla società deve essere allontanato.Invece il buonismo italiano prevale sempre..
PS come mai non ci hanno fatto l’attentanto? forse siamo cosi mafiosi? abbiamo fatto un accordo con al Queda?
Tengo a precisare che il mondo è una grossa palla, quindi un sistema chiuso in cui occorre trovare un difficilissimo equilibrio tra popoli, sistemi e filosofie distanti tra di loro non secoli ma ere.
L’Africa un secolo fa era all’ età neolitica, oggi la Nigeria (ricca di petrolio) si avvicina a 500 milioni di abitanti…..che vogliono (ed anche giustamente !) integrarsi in un sistema mondiale globalizzato.
Nella storia dell’umanità questi salti bruschi sono stati sempre impossibili.
Ma il problema esiste ed è enorme.
Quello che mi spaventa è lo sfruttamento degli sf…ortunati !!!!!!!!!!
Leggendo l’ultimo numero di Panorama sono rimasto senza fiato….
Mi spiego meglio : accanto all’abolizione dei Centri di Accoglienza leggo che le COOP si propongono (e già lo fanno… dice Panorama!) per gestire Centri di Accoglienza “privatizzati” con un contributo di 75 Euro/giorno per ospite.
Beppe ti prego verifica se questa notizia è vera o falsa perchè se è vera ……..non pensi che siamo nel “guano” fino agli occhi visto che le COOP legate ai DS e quindi molto vicine all’attuale Governo si propongono per organizzare la “Fabbrica degli Sf…ortunati” da introdurre come nuove forze sottoproletarie, di sinistra ed “inca..volate” nella nostra povera Italietta ?????
Non è che gli incavolati Italiani siano in diminuzione e quindi dobbiamo impotarli per creare nuovi elettori per la sinistra antisistema da mandare in piazza ???
Credo che se dessimo loro 30 Euro al giorno e li rimandassimo a casa ne faremmo dei “ricchi borghesi” e quindi …certamente in contrasto che l’ideologia che permea il “perbenismo antiborghese” di sinistra.
I nigeriani all’ultimo censimento erano 98milioni e la previsione ad oggi è di 130milioni.
Ai nigeriani dei proventi del petrolio e del gas va appena il 10% del valore della materia prima in quanto le regole imposte dalle “sette sorelle” fa si che il grosso del guadagno va alle industrie che raffinano e commercializza.
I veri proprietari del petrolio sono le multinazionali.
LA TUA PREOCCUPAZIONE SUL CONFLITTO DI INTERESSE LA TROVA GIUSTA BASTI PENSARE CHE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E ONG PACIFISTE DANNO IL LORO CONSENSO ALLA MISSIONE IN LIBANO SOLO XCHE’ DEVONO SPARTIRSI LA TORTA DEGLI “AIUTI UMANITARI” VEICOLATI DAL GOVERNO (PROTEZIONE CIVILE) ATTRAVERSO QUESTE ASSOCIAZIONI.
Ciao Beppe,
è la prima volta che ti scrivo, perchè stavolta sono mooolto in disaccordo con te.
Anche il tuo intervento è demagogico e scatena per lo più i più bassi istinti di paura come si vede negli interventi del blog.
1)1000 euro al mese è poco per 40 ore alla settimana, ma non è da schiavi: ci ho campato per anni e invece ho visto molti miei colleghi (in casa coi genitori e di tutti i livelli di istruzione) lamentarsi e mollare.
2)laurearsi a 30 anni senza aver lavorato è uno scandalo che è va per la maggiore in Italia, negli altri paesi molto meno.
3)spiace dirlo ma le alternative all’immigrazione non esistono: in Svizzera e in tanti altri paesi i lavori di merda li abbiamo fatti noi italiani per anni e per rimediare alle condizioni di vita in africa (cosa giustissima) ci vorrano, se va bene, decenni. Nel frattempo che si fa? Spariamo? Affondiamo i gommoni?
4) tu hai tanti figli, ma gli altri? Siamo già vecchi. Chi paga i contributi per le pensioni e le case di riposo? I fighetti irresponsabili che ci ritroviamo come trentenni e ventenni?
Bah!
5) quando la marea sale bisogna solo imparare a nuotare
Cordialmente un tuo grande ammiratore
Mettiamo che la tua teoria sia fondata….la soluzione quale è ???
Continuare come si fa oggi ?
Fare entrare TUTTI senza controllo ?
Fare entrare con un mero controllo, due parole in italiano, il giuramento alla costituzione (neppure noi la conosciamo) e dare la cittadinanza italiana ?
In parole povere, se per un attimo diventiamo “buonisti”….quale dovrebbe essere la soluzione PRATICA al problema ?
Perchè se continua cosi, tra brevissimo tempo saremo sul serio in eurabia. Ma lo Stato Italiano, non dovrebbe occuparsi prevalentemente dei cittadini italiani ?
Oppure abbiamo la presunzione che da soli potremo risolvere tutti i problemi del resto del mondo ?
E non tiratemi in ballo fantastiche teorie di fantapolitica americana, sull’equità della ricchezza, di sfruttamento ecc., perchè il problema riguarda la nostra vita di tutti i giorni, non quella dei potenti, che se ne fregano tra scorte, stipendi o rendite superlative, aiuti e indotti di ogni tipo.
Marcello, purtroppo non ho soluzioni facili. All’Eurabia non credo perchè poi anche loro smetteranno di fare figli, come già fanno quelli che stanno un po’ meglio. Ho conosciuto mussulmani bosniaci che come laicità hanno da imsegnare a molti cattolici italiani (per inciso li abbiamo lasciati massacrare.
Le uniche cosa che mi vengono in mente, così a casaccio sono:
– ripensare l’istruzione ( se non ti laurei in fretta sei fuori e lavori)
– ripensare il collocamento come in Gran Bretagna (dopo due(tre offerte rifiutate sei fuori)
– lavorare massicciamente sul fatto che se vogliono la cittadinanza devono essere integrati, che vuol dire sapere bene l’italiano, accettare e rispettare i nostri costumi e le nostre tradizioni, conoscere la nostra storia, pagare le tasse da altrettanti anni.
Poi altro non mi viene in mente.
Ma lo sapete che ci sono anche degli italiani al estero. Italiani che non sono stati accolti a braccia aperte ma che hanno dovuto fare la fame e dormire nelle stalle fare i lavori piu umili per sopravvivere. Italiani che hanno vissuto la loro vita al estero nella speranza di tornare in patria. Poi ci sono i cosiddetti secondi i figli degli emigranti stranieri al estero e ancora piu stranieri in Italia. Non e colpa degli immigranti se lavorano a nero in qualche maniera devono sopravvivere anche loro. La colpa é di chi li sfrutta. Lasciateli lavorare e mandate a casa chi infrange la legge. E punite chi li fa lavorare a nero per arricchirsi sulle loro spalle. Aiutate chi vuole lavorare e trattateli meglio di come hanno trattato i nostri genitori. Il posto glielo abbiamo lasciato noi che siamo al estero e non possiamo rientrare perchè ormai nella nostra patria siamo piu stranieri che all’estero.
Ciao Doriano
Grazie per il tuo commento al mio post. Adesso ho capito quello che volevi dirmi. Io sono un figlio di emigrati in Svizzera, un “secondo”. Eppure a volte mi sento straniero anche qui in Svizzera, dove sono nato. Ho addosso qualche cosa di non-svizzero che non mi permette sempre di integrarmi nei luoghi dove mi trovo. In Italia invece sono calcolato come uno che di italiano ha solamente il passaporto. La mia vita non è facile a causa delle tante incertezze sulla mia identità. Ciò però aiuta a prendere nuovi punti vista.
L’Arabia Saudita acquisterà 72 caccia Eurofighter dalla Gran Bretagna per 15 miliardi di euro. L’accordo è stato firmato dal Segretario britannico alla Difesa, Des Browne, e da quello saudita Sultan bin Abdul-Aziz. Gli Eurofighter costeranno a Riad circa 7,9 miliardi di euro (5,4 miliardi di sterline), a cui devono aggiungersi altri 7,3 miliardi di euro (5 miliardi di sterline) per i missili, le altre componenti e il supporto iniziale. Il valore complessivo dell’operazione potrebbe raggiungere i 30 miliardi di euro (20 miliardi di sterline) nei 25 anni di durata del contratto.
Gli albanesi sono una popolazione inferiore a quella della Puglia (3mil. contro 4mil.).
Essi hanno cessato di fare la ressa alle frontiere quando hanno cominciato a ricevere i visti di ingresso che gli consentiva di poter prendere una nave di linea.
Le linee ordinarie Puglia-Albania sono recentissime e hanno iniziato ad essere convenienti coll’aumento del numero dei visti.
Gli aiuti economici hanno avuto un effetto non incisivo ma i rapporti creati hanno aiutato gli albanesi ad avere i visti.
Se agli albanesi non fossero dati i visti starebbero ancora ad affollare le spiagge come clienti degli scafisti.
E’ IL DIVIETO CHE CREA IL TRASPORTO ILLEGALE E GLI SCAFISTI SI CREANO LA LORO DOMANDA AUMENTANDO LA RESSA ALLE LORO FRONTIERE.
Antonio De Franco 21.08.06 00:02 |
****
Fischi per fiaschi, non ti vuoi smentire vero?
Fischi dopo aver bevuto vino dai fiaschi.
Vietati di pensare se no mi ci costringi a me.
Poi cortesemente non urlare che ci leggo ancvora bene.
Ai lettori e commentatori
a p. c. sig. Francesco Folchi
Se non rispondo o dialogo col sig. Folchi non è per mancanza di rispetto delle regole della comunicazione comunitaria ma perché la violazione di quelle regole da parte del predetto sig. Folchi mi hanno costretto ad inoltrare querela per diffamazione nei suoi confronti pertanto il discorso si deve necessariamente trasferire in un altro ambito.
Faccio solo notare ad ogni buon fine che il mio era un commento diretto a Paola Bassi delle ore 23:46 del 20/8/06.
Antonio De Franco
Siamo all’a,b,c (C.G.C. Contin, aiutami Tu, almeno)
Gli aiuti sono una delle cause dell’immigrazione in quanto gli aiuti ai p.v.s. distruggono il loro mercato locale e creano disoccupazione.
Se li vogliamo aiutare dobbiamo cessare gli aiuti (come del resto chiedono al WTO i paesi emergenti) e noi paesi ricchi sottometterci alle regole della concorrenza e del libero mercato uguali per tutti e non come ora favorevoli al più forte e potente (senza lamentarci poi della concorrenza cinese, indiana, coreana, ecc.).
Bisogna emettere un ordine di arresto mondiale a carico di tutti coloro che sono contro il controllo delle nascite e contro l’uso del preservativo.
Il c.d. “diritto di stabilimento” è un diritto universale dell’uomo: lo stesso concetto di immigrato è razzista. Chi vuole venire deve essere libero di farlo e poi di tornarsene. Se chi vuole venire può farlo liberamente lo togliamo alla mafia degli scafisti e non ci sarà più ressa ai confini.
INSOMMA LA RESSA AI CONFINI DELLE ORDE DEI MIGRANTI LA CREANO I COMMERCIANTI DI UOMINI CHE PER ALIMENTARE LA DOMANDA DELLA LORO ATTIVITA’ APPROFITTANO DEL DIVIETO DI RILASCIO DEI VISTI. Il libero rilascio dei visti non alimenta l’immigrazione in quanto il flusso si stabilizza in modo naturale e l’extracomunitario che sa di poter venire e tornare quando vuole programma e lo fa con giudizio.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
Tiri Tara 20.08.06 23:46 |
Mi stà volutamente ignorando? io sono veramente interessato(ma sono povero)a imparare di più di queste cose.
Tiri Tara 20.08.06 23:59
……………………………………
Amico mio, se sei interessato ad imparare, aguzza l’ingegno e datti da fare, vedrai che troverai quello che cerchi. Se l’ho trovato io quando mi serviva lo troverai anche tu.
Altrimenti, non ti rimane che passare meno tempo sul blog, fare qualche lavoretto e con i soldi che guadagni, potrai comperarti i libri di Einaudi.
Li trovi anche nei mercatini dell’usato.
Buon lavoro.
ma conosco personalmente il padroncino di una ditta media, che lavora la notte e in condizioni di sicurezza e piena legalità il quale non riesce a trovare ragazzi italiani (siamo nella provincia di Roma) disposti a lavorare con lui la notte seppur più che dignitosamente retribuiti (MOLTO PIù DI UNO STIPENDIO MEDIO).
La maggior parte dei suoi operai sono stranieri regolarissimi che con quel bel gruzzolo ci si stanno facendo una vita qui.
Io stessa ho più volte cercato tra i miei coetanei disoccupati ma inutilmente….
MEGLIO LA PAPPA DI MAMMA’CHE ALZARSI DI NOTTE E ALZARE PESI E LAVORARE CON I MAIALI MORTI!!!
DICONO.
tu non sai quello che dici!io quel lavoro l’ho fatto,e anche se apparentemente guadagni più della media è un lavoro sottopagato e mal retribuito,sia il padroncino che il facchino in cooperativa.ti spremono finchè reggi e poi ti licenziano.informati meglio.
Ciao Beppe, ciao a tutti.
L’Italia viene vista come l’America? Beh, io sono uno di quelli che ha visto l’Italia per quello che e’: una nazione in cui non avrei avuto un futuro.
Si, io sono un’Emigrante.
No, non sono un superlaureato, non sono un genio, ma una persona che sa fare bene il suo lavoro e non aveva un futuro davanti.
L’Italia e’ il paese dal quale le persone che hanno voglia di fare e voglia di cambiare spesso si vedono le mani legate. Io mi sono sentito cosi’ e ho deciso di andarmene.
Oggi sono in Inghilterra, dove ho trovato un lavoro che mi permettera’ di esprimermi, di fare carriera.
Il problema, a mio avviso, e’ ben piu’ radicato: il problema parte da una componente psicologica talmente forte che chi non ha un bel calcio in c**o sa che ci sono limiti che molto difficilmente riuscira’ a superare. Partiamo da questo, partiamo dal fatto che i furbi riescono sempre ad andare avanti meglio dei “muli” che lavorano ogni giorno.
Io mi ero “rotto” e me ne sono andato. Oggi posso dire che la mia scelta e’ stata la cosa giusta da fare, la strada giusta da prendere, ma non sai quanto sia stato difficile: mollare tutto perche’ senti che la tua voce non e’ altro che un urlo nel vuoto…
I paesi petroliferi del medioriente non stanno costruendo NULLA a casa loro.
Non stanno creando sviluppo. Vivono alla giornata, con l’oro nero sempre più caro. Le previsioni per le scorte mondiali sono sballate perchè i paesi dell’Asia, Cina e India in testa hanno un potenziale di centinaia di milioni di automobilisti, per non parlare delle centrali, del riscaldamento etc etc
Il petrolio finirà assai prima di quanto i futurologi abbiano previsto e allora?
L’Arabia Saudita acquisterà 72 caccia Eurofighter dalla Gran Bretagna per 15 miliardi di euro. L’accordo è stato firmato dal Segretario britannico alla Difesa, Des Browne, e da quello saudita Sultan bin Abdul-Aziz. Gli Eurofighter costeranno a Riad circa 7,9 miliardi di euro (5,4 miliardi di sterline), a cui devono aggiungersi altri 7,3 miliardi di euro (5 miliardi di sterline) per i missili, le altre componenti e il supporto iniziale. Il valore complessivo dell’operazione potrebbe raggiungere i 30 miliardi di euro (20 miliardi di sterline) nei 25 anni di durata del contratto.
……
Le ricordo che molti di questi migranti non sono ospitati in casa di Ferrero, ma Lei non li conosce neanche perchè lavorano sfruttati e sottopagati, magari in nero, alle sue dipendenze, per far più bello il suo spettacolino, per installare i suoi pannelli solari, e per tante altre cose che La hanno reso ricco sfondato.
Le ricordo inoltre che demagogia e populismo, di cui Lei è Maestro, la si fanno verso i potenziali elettori, e non verso i candidati schiavi. Come Lei può essere uno dei maggiori candidati alla successione di Bossi, vista la perfetta identità di vedute con il suddetto.
Distinti Saluti
Dott.ssa Valentina Vlahovic
Laurea in Scienze della Comunicazione
Università di Ljubljana (Slovenija)
voto 100/100
professione: Addetta alle pulizie
Valentina Vlahovic 20.08.06 23:49
………………………………
Accidenti quante cose sa questa dottoressa.
Cara la mia dottoressa come si spiega lei che io avendo vissuto trequarti della mia vita all’estero non sia mai finito in un CPT?
Se, mi è concesso,le dò anche la risposta. Non sono mai entrato clandestinamente in nessuno dei paesi in cui ho vissuto e lavorato. Mi recavo regolarmente dalla polizia a farmi rinnovare il permesso di soggiorno, rispettavo le legi locali, non delinquevo e rispettavo i locali oltyre che l’ambiente.
Se lavorano sfruttati e sottopagati perchè non tornano nei loro paesi d’origine ?
Non le sembra di essere un po’ troppo saccente e poco rispettosa del paese che la ospita e delle persone che le permettono di vivere nel loro paese ?
Sa che un po’ di modestia e di gratitudine non le guasterebbero. Non le è mica tutto dovuto cara dottoressa. Non le è dovuto né perchè è laureata, né perchè è straniera.
Suvvia si dia una regolata, stia un po’ tranquilla e ripeto, sia anche un po’ riconoscente.
Non firmo con i titoli accademici, perchè mi sembra una piccola cafonaggine.
Caio, questa è venuta in Italia ma le pulizie le stanno strette.Mia moglie le fa da 8 anni,ma che cavolo pretende.Forse se torna in slovenia , può darsi che si trovi meglio!
Se in casa di Silvio c’è stato per parecchi anni un certo Mangano, condannato a 13 anni per Mafia,che svolgeva le mansioni di autista, stalliere senza cavallo ma per il cavaliere, …allora ci possono stare anche gli immigrati da lle diverse regioni europee.
Un saluto
Buona parte dei cosiddetti “disperati” che vengono in Italia sono nordafricani ed islamici.
La settimana scorsa l’Arabia Saudita, con i proventi del petrolio, ha acquistato 72 caccia Eurogighters per 7,8 miliardi di euro ( 15.100 miliardi di lire).
Non poteva aiutare i fratelli islamici nei loro paesi con questi soldi ? Non sovvenzionando madrasse estremiste, ma dando, per esempio, prestiti mirati ad iniziare qualche attività produttiva locale.
Questi 15.000 miliardi sono solo una goccia di quello che gli stati petroliferi spendono inutilmente.
Perchè dobbiamo mantenerli noi i fratelli islamici?
Perchè dobbiamo occuparci di tutti gli abitanti dei vari paesi del terzo mondo dove dittatori, governanti corrotti ecc. usano i soldi degli aiuti internazionali per rimpinguare i loro conti personali nelle banche svizzere ?
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 23:55
””””””””””””””””””””””””’
Si.. sopratutto per rimpinguare le tasche dei politici amici tuoi e nemici di…ad esempio..Castro….proprio Arabia Saudita…
OT
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Sono proprio tanti quei giornalisti che non fanno altro che esprimere GIUDIZI PERSONALI, sparare SENTENZE A RAFFICA e gettare fango a precisi SCHIERAMENTI POLITICI!
Questo sarebbe GIORNALISMO?
Non credo proprio!
Volete un esempio di FALSO GIORNALISMO?
Leggete questo articolo…
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
La cosa che mi ha lasciato più perplesso è come ca..o è potuto succedere che per più di un’ora avvenisse uno stupro in città e che nessuno se ne accorgesse!
Io l’altra sera volevo pisciare in un angolo e non ci sono riuscito, ogni minuto passava qualcuno; questo invece stupra per un’ora e niente? possibile? ma in che ca..o di città viviamo? di giorno poi….
Buona parte dei cosiddetti “disperati” che vengono in Italia sono nordafricani ed islamici.
La settimana scorsa l’Arabia Saudita, con i proventi del petrolio, ha acquistato 72 caccia Eurogighters per 7,8 miliardi di euro ( 15.100 miliardi di lire).
Non poteva aiutare i fratelli islamici nei loro paesi con questi soldi ? Non sovvenzionando madrasse estremiste, ma dando, per esempio, prestiti mirati ad iniziare qualche attività produttiva locale.
Questi 15.000 miliardi sono solo una goccia di quello che gli stati petroliferi spendono inutilmente.
Perchè dobbiamo mantenerli noi i fratelli islamici?
Perchè dobbiamo occuparci di tutti gli abitanti dei vari paesi del terzo mondo dove dittatori, governanti corrotti ecc. usano i soldi degli aiuti internazionali per rimpinguare i loro conti personali nelle banche svizzere ?
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
Tiri Tara 20.08.06 23:46 |
Mi stà volutamente ignorando? io sono veramente interessato(ma sono povero)a imparare di più di queste cose.
Le piccole e medie imprese italiane hanno bisogno di manodopera per lavori che gli italiani non vogliono più fare e chiedono sempre più manodopera di immigrati. GIUSTO? Bene a tutte queste aziende che a causa degli italiani lavativi rischiano la chiusura applichiamo una tassa di.. diciamo 500 euro mensili per ogni operaio straniero assunto, e mandiamo in galera gli “imprenditori” che danno lavoro in nero.Sono sicuro che nel giro di qualche anno tutte le centinaia di migliaia di nostri giovani disoccupati troveranno lavoro e saranno ben felici di fare qualunque lavoro perche’finalmente saranno pagati adeguatamente. Ciao a tutti e W L’italia e gli italiani onesti
E te credo che abbia preso l’areo, che ci stava a fare a Monterrey ? Ad ascoltare le farneticazioni di un vecchio pazzo comunista che nasconde i suoi miliardi nelle banche estere, mentre il suo popolo fa la fame e si prostituisce in massa ?
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 23:43
””””””””””””””””””””””””
Forse se ci fossero tanti Castro, al posto della miriade di politici cialtroni che il mondo partorisce, e ci sono perche da persone come te vengono regolarmente eletti, i popoli soffrirebero meno la fame e la prostituzione e cosa piu importante, non perderebero la dignita…saluti
Se si guarda la situazione di cuba e la si confronta con gli altri paesi centroamericani e caraibici di eguali dimensioni e condizioni si noterà che è vero che si prostituiscono tanto quanto in Jamaica (paese non comunista), che hanno la migliore assistenza e sistema scolastico dell’area e non sono ancora stati popolati dei prodotti della cultura occidentale. Non è che negli altri stati circostanti navighino nell’Oro (Guarda i dati di nicaragua honduras belize haiti repubblica dominicana panama (il costarica no però è una parziale eccezione). Credo che i giudizi su castro siano sempre e comunque influenzati dalla visione italiana comunismo-fascismo che il buon silvio ha esasperato..
Quanti Cpt sono necessari per ospitarli? La casa del ministro è abbastanza capiente? Questa demagogia è pericolosa.
Postato da Beppe Grillo il 20.08.06 16:50
Gent.mo Dott. Prof. Guru Grillo Giuseppe,
Lei ha mai visitato un CPT? Ha mai conosciuto persone che sono state RINCHIUSE (contro la lorò volontà e senza aver commesso alcun reato) in qusti centri? Sa con quale angoscia vive una persona che corre il pericolo di essere lì rinchiusa, magari perchè ha dimenticato di timbrare il biglietto dell’autobus e non le hanno rinnovato il permesso di soggiorno?
Si tranquillizzi, questo non potrà mai succedere a un cittadino Italiano, ma nemmeno Americano, Inglese o Francese, anche se in passato si è divertito a fare il tiro a segno su ragazzine bosniache che avevano la sola colpa di attraversare la strada.
Le ricordo che molti di questi migranti non sono ospitati in casa di Ferrero, ma Lei non li conosce neanche perchè lavorano sfruttati e sottopagati, magari in nero, alle sue dipendenze, per far più bello il suo spettacolino, per installare i suoi pannelli solari, e per tante altre cose che La hanno reso ricco sfondato.
Le ricordo inoltre che demagogia e populismo, di cui Lei è Maestro, la si fanno verso i potenziali elettori, e non verso i candidati schiavi. Come Lei può essere uno dei maggiori candidati alla successione di Bossi, vista la perfetta identità di vedute con il suddetto.
Distinti Saluti
Dott.ssa Valentina Vlahovic
Laurea in Scienze della Comunicazione
Università di Ljubljana (Slovenija)
voto 100/100
professione: Addetta alle pulizie
L’articolo di Grillo non mi sembra così offensivo e cattivo. Viene sollevato un problema in termini magari provocatori ma corretti. Il paragone con Bossi è assurdo.
Valentina, non è che per caso sei arrabbiata per motivi tuoi?
Valentina……..per come ragioni penso che le lauree a Ljubljana le regalano! addetta alle pulizie,,,,,,,,,non sei l’unica laureata che esercita questa professione……..prima di parlare cerca di capire quello che uno scrive…
un saluto
Gent.ma Valentina,
mi scusi ma non concordo con le sue parole. Mi spiace. Ritengo che Beppe Grillo abbia fatto un ragionamento diverso e che pertanto la sua critica sia fuori luogo. Nessuno si augura più CPT ma regole giuste è uguali per tutti. Penso che sia giusto che le persone scelgano liberamente il priprio deistino e futuro ma negare che l’immigrazione selvaggia di questi ultimi tempi sia stata dannosa per l’Italia p un falso ed una ipocrisia. Parliano della guerra nella ex Jugoslavia: forse a scuola non le hanno insegnato che molti italiani grazie all’ex dittatore Tito ed ai sui sgerri giacciono nelle foibe. L’errore è stato fatto nel passato quando si è pensato di poter fondare una nazione e far andae “forzosamente” daccordo etnie diverse. Proprio quello che sta succedendo da noi.
C’è un proverbio che recita: “paese che vai usanza che trovi”, mi spega come mai dobbiamo avallare la costruzione di moschee quando nei paesi musulmani non è consentito fare altrettanto? Quale utilità sociale ha una persona che “clandestina” non paga una lira di tasse ma rimpingua i gudagni di coloro che delinquono o degli imprenditri senza scrupoli che li sfruttano senza pietà? Non è meglio favorire una politica che aiuti le persone nelle loro Nazioni così come auspicato da Beppe Grillo?
I nostri politici di destra o di sinistra sono troppo intenti a varare leggi ad personam (indulto), a procacciare lauti compensi e posti di lavoro per i propri parenti, a mantenere il proprio (favorendo i potenti ed ingannando il popolo)per favorire la legalità ed il bebessere di coloro che li hanno eletti.
In ultimo, afferma di essere laureata. Lo sono anch’io e francamente mi dica non avrebbe preferito ul lavoro decoroso e magari ben remunerato nel proprio paese piuttosto che uno inadeguato in Italia?
In ultimo nessuno italiano ha fatto tiro a segno sulle ragazze bosniache.
dott. Angelino
Valentina, ma invece di romperci le palle con la sua laurea in scienze della comunicazione in Italia, perche’ non se ne torna al Paese suo a fare le pulizie?
Con affetto e stima!
A proposito di lavoro nero: chi controlla chi deve controllare?
Come mai quando parte un ispettore del lavoro tutti i locali ,alberghi e ristoranti lo sanno con un giorno di anticipo?
Misteri dell’italia…………..
Il pesce puzza sempre dalla testa……….
Centreranno qualcosa i politici…..boooh
I flussi migratori non sono una novità nella storia dell’uomo.E’ sempre successo che in caso di necessità intere popolazioni si spostassero ed andassero ad occupare territori in cui già viveva una popolazione stanziale.L’ultimo caso di importanza rilevante è stata la migrazione di milioni di persone verso il nuovo mondo,nello specifico gli Stati Uniti.Italiani,ma anche tedeschi,polacchi,russi,slavi,ebrei,spagnoli,irlandesi insomma in una parole tutte quelle popolazioni che non avendo un impero che permettesse uno sbocco demografico,facevano valigia,in genere quattro stracci,per trovare lavoro ed un’esistenza dignitosa che in patria gli era preclusa.Questa nuova ondata migratoria proveniente da paesi poveri va accettata e regolamentata,non in numero ma in possibilità.E’ chiaro che l’Italia non puo’ assorbire trenta milioni di persone,nè puo’ farlo l’Europa se non si creano le premesse affinchè queste persone possano trovare un lavoro ed una vita dignitosa.
Il nostro ricco mondo occidentale ricorda molto da vicino l’impero romano prima della caduta.Non ha soluzioni ad un problema che lo travolgerà.la spinta di questo flusso migratorio è una spinta dettata dalla non gestione da parte di quelle popolazioni delle risorse di cui dispongono nella madre patria.Un caso per tutti è quello della Nigeria dalla quale compriamo petrolio ed altri minerali,e di cui accettiamo la dittatura che è una delle peggiori della storia dell’uomo.Così arriviamo al paradosso che una delle nazioni piu’ ricche al mondo è anche quella che mostra in maniera eclatante le facce piu’ evidenti della povertà :prostituzione,delinquenza,traffico di droga e di persone,miseria ed emigrazione.
Ma documentarsi presso l’istat? Magari viene fuori che la %ale più alta (non la cito perchè l’ho letta alcuni mesi fa e sinceramente non la ricordo con esattezza)di chi commette certe nefandezze è perfettamente in regola.
.. pochi sanno che con gli albanesi ha funzionato con qualcosa di simile.
Abbiamo fornito molti aiuti loro in cambio della cessazione dei flussi migratori clandestini.
.. ritengo che l’operazione (a nostra insaputa) abbia avuto un notevole costo…..ritengo comunque esso inferiore ai costi che avrebbe potuto avere un’immigrazione totalmente incontrollata quale era quella che tutti conosciamo fino solo a poco tempo fa.
Tale cosa può sembrare brutta o bella, ma aihmè la questione è una questione meramente economica.
Tantovale allora cercare di dar loro i mezzi per creare in casa loro le opportunità che cercano qui.
Basta con il fornir loro le arance!! insegnamogli a piantarle a curarle ed a raccoglierle…e piantiamola noi….che egoistelli lo siamo sempre stati.
francesco folchi 20.08.06 20:12
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Ciao Francesco, sono in tempo per salutarti?
e QUOTO
1) aiutarli direttamente, non dando soldi ai loro governi, ma attraverso le ONG (organismi NON GOVERNATIVI) che conoscono le realtà locali(piccole associazioni di pescatori, di contadini, cooperative di donne ecc.)
2) stabilire accordi con i paesi da cui partono queste barche della speranza/disperazione
3) perseguire il crimine (scafisti e collegati) di chi specula e si arricchisce alle spalle di questi poveretti
Ciao Paola!
Anche se non ho scritto nulla in questi giorni, vi segue ugualmente. Sono esauste e ho alcune cose per lo studio e faccende personali da sbrigare. Non si può essere mai in ottima forma, purtroppo.
Carissimi saluti!
Gli albanesi sono una popolazione inferiore a quella della Puglia (3mil. contro 4mil.).
Essi hanno cessato di fare la ressa alle frontiere quando hanno cominciato a ricevere i visti di ingresso che gli consentiva di poter prendere una nave di linea.
Le linee ordinarie Puglia-Albania sono recentissime e hanno iniziato ad essere convenienti coll’aumento del numero dei visti.
Gli aiuti economici hanno avuto un effetto non incisivo ma i rapporti creati hanno aiutato gli albanesi ad avere i visti.
Se agli albanesi non fossero dati i visti starebbero ancora ad affollare le spiagge come clienti degli scafisti.
E’ IL DIVIETO CHE CREA IL TRASPORTO ILLEGALE E GLI SCAFISTI SI CREANO LA LORO DOMANDA AUMENTANDO LA RESSA ALLE LORO FRONTIERE.
Ciao Carmelo, mi fa piacere che segui il blog nonostante gli impegni. Sì essere sempre in forma non è proprio possibile, ma facciamo del nostro meglio.. 🙂 auguri per tutto!
Condivido tutte le casistiche e affermazioni del vostro intervento, quì da presso enunciato, e mi associo ringraziandovi, sperando di farvi cosa gradita notificandovelo, come è stato per leggervi, ciao
PER MARCO TRAVELLI…
Grazie per aver risposto al mio post, ma non ho bene compreso cosa lei intendesse per dipende quanto costa usarlo…
sarebbe così gentile da spiegarmelo?
Grazie
Raffaele Tomei
L’energia solare è gratuita nel senso ceh ‘è manna dal cileo’, cos’ come l’acqua che evaporando dagli oceani precipita come pioggia , riempe le dighe che possono essere usate per idroelettricità: però queste forme di energia vanno trasformate in qualcosa di utile(di solito elettricità, a volte calore) e qui si spende in impianti, pannelli etc…: il tipo diceva che veniva energia gratis dall’interazione di campi magnetici, ma anche il sole è gratis, la questione è quanto ci costa trasformare questa energia gratis in qualcosa per noi utile.( a parte il fatto che per produrre campi magnetici ci vuole corrente elettrica…)
Adesso mi è più chiaro: anche se la chiamano gratis non vuol dire che per noi lo sarà…
Bhè spero solo che un giorno non lontano questo mondo si sistemi per il giusto verso.
buonanotte e grazie ancora.
Bush,che era a Monterrey,prese l’aereo prima che Castro pronunciasse questo discorso.
Berlusconi che,abbracciava Bush e Putin,e da
mettere in galera.
giangi deinavigli 20.08.06 23:32
………………………………….
E te credo che abbia preso l’areo, che ci stava a fare a Monterrey ? Ad ascoltare le farneticazioni di un vecchio pazzo comunista che nasconde i suoi miliardi nelle banche estere, mentre il suo popolo fa la fame e si prostituisce in massa ?
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
@
Gli e lo già scritto più di una volta:
Usi il tasto:Rispondi al commento se proprio non riesce non commentare.
Anzi,mi eviti,lei,per me,è il “rancoroso nulla”.
caro beppe, d’impulso ti darei ragione totalmente, ma non ho ancora elaborato completamente i miei sensi di colpa nei confronti di popolazioni che fuggono con una determinazione epocale da territori di guerre, carestie, sfruttamento delle risorse naturali da parte di altri paesi (i soliti noti) ecc.
che fare?
siamo di fronte ad un travaso storico di milioni di persone da un capo all’altro del mondo, non è una situazione già vissuta storicamente,probabilmente chi parla, propone, sbaglia.Però non posso dimenticare che molti scappano da luoghi dove le medicine contro l’AIDS costano carissime e se provi a produrle a prezzi contenuti vai a sbattere contro le multinazionali del settore.
E’ il denaro che fa muovere il mondo e loro vanno verso il denaro.noi dovremmo, se fosse possibile, setacciare da questa avanzata infinita di uomini, quelli che ci servono per migliorarci anche economicamente.Possibile che i migliori ingegneri informatici indiani vadano solo negli USA? e qui da noi gli indiani vadano bene solo per guardare e mungere le vacche?
Siamo all’a,b,c (C.G.C. Contin, aiutami Tu, almeno)
Gli aiuti sono una delle cause dell’immigrazione in quanto gli aiuti distruggono il mercato locale e creano disoccupazione.
Se li vogliamo aiutare dobbiamo cessare gli aiuti (come del resto chiedono al WTO i paesi emergenti) e sottometterci alle regole della concorrenza e del libero mercato uguali per tutti e non come ora favorevoli al più forte e potente.
Bisogna emettere un ordine di arresto mondiale a carico di tutti coloro che sono contro il controllo delle nascite e contro l’uso del preservativo.
Il c.d. “diritto di stabilimento” è un diritto universale dell’uomo: lo stesso concetto di immigrato è razzista. Chi vuole venire deve essere libero di farlo e poi di tornarsene. Se chi vuole venire può farlo liberamente lo togliamo alla mafia degli scafisti e non ci sarà più ressa ai confini. INSOMMA ANCHE QUI IL PROIBIZIONISMO CREA IL PROBLEMA ED AIUTA IL POTERE CRIMINALE CHE, POI, FINANZIA I POTERI LEGITTIMI PREVIA RIPULITURA DEI SOLDI PRESSO LO IOR DI CALVI.
qualcuno sarebbe così gentile da illuminarmi su cosa sia il comunismo?
io purtroppo non lo so ma voi siete dotti e intelligenti assai…perciò…ILLUMINATEMI.
Socrate I 20.08.06 22:48
la sfida mi piace io posso darti due definizioni :
La prima; quella ufficiale:
Il Comunismo è la dottrina che vuole attuare la collettivizazzione della produzione e la distribuzione della produzione secondo i bisogni di ciascuno.
La seconda; è la mia, ma. Forse, non solo la mia:
Il Comunismo è una dottrina utopistica, quindi inattuabile, fallita in partenza, in quanto non tiene conto, nelle sue concezioni di società, dell’individualismo e dell’egoismo, insito nella natura dell’uomo.
Spero di aver risposto correttamente,gradirei se è possibile avere una risposta, ciao
Questo blog mi è piaciuto proprio..Finalmente uno equilibrato e senza demagogia..Perchè di demagogia si nutre anche gran parte della nostra classe politica..Saro’ crudele,ma mentre oggi tutti stavano a piangere per quel barcone rovesciato,stamane una donna a Milano è stata violentata per un’ora da un nordafricano:come sarà entrato?
Non mi sono fatto vivo per alcuni giorni, ma vi ho seguito ugualmente.
Sono esausto ed ho alcune cose per lo studio e faccende personali da sbrigare. Non si può essere mai in ottima forma, purtroppo.
Baci!
CI VUOLE PUGNO DURO,ALTRO CHE “MODERATI”DI DX O SX ,IN STO PAESE X OTTENERE 1 BISOGNA GRIDARE 12!!!!!!SE SI REALIZZASSE 1\5 DI QUELLO CHE DICE LA LEGA SAREMMO IL PAESE + SICURO D’EUROPA…
Visto che sei un passionario della lega,potresti dire al tuo amico bossi di mettersi di traverso quando va in televisione, perchè cosi come stà lo vedo tutto storto.
Tra tutti coloro che scrivono sarebbe interessante sapere quanti hanno fatto gli emigranti sul serio, cioè quanti sono andati all’estero in cerca di lavoro ed hanno lavorato qualche anno in un paese straniero.
I miei genitori e i miei zii sono emigrati dalla Sicilia per cercare lavoro in Germania ed in Svizzera. Poi i miei genitori sono rimasti in Svizzera per viverci. La vita di emigrato non è rose e fiori. Bisogna saper superare migliaia di difficoltà, nonostante ci troviamo nella stessa vecchia Europa.
eccomi, non in miniera o a fare pizze, ma mi è servito molto! consiglierei a tutti di lavorare all’estero per un periodo, la mente si espande e tanti pregiudizi cadono da soli
ciao
Sono partito da bologna con una laurea in economia e quasi 4 mesi di disoccupazione alle spalle. Mi rifiutavo di prestarmi alla logica dei cococo e dei lavori da 700 euro al mese. ho lavorato in un call center (come interinale) e ho abitato da un amico per mettere un po’ di soldi da parte. Per vivere decentemente da solo a bologna occorrevano circa 1200 euro al mese e non ci stavo dentro.
così sono andato in spagna, nell’isola di mallorca. dopo 12 giorni avevo un lavoro come cuoco e la pratica di richiesta di cittadinanza inoltrata. parlavo a mala pena uno spagnolo maccheronico. adesso vivo qui, pago un affitto irrisorio per una casa molto più dignitosa di quella che avevo a borgo panigale, sono contento del mio lavoro e il mio spagnolo migliora di giorno in giorno. Sto insieme ad una ragazza rumena immigrata qui ancora in fasce con i suoi genitori 24 anni fa. Sono costantemente alla ricerca di un lavoro più adatto al mio titolo di studio, la prossima settimana farò un colloquio alla Caixa, una banca. Speriamo bene. Non escludo che a fine stagione farò un giro per il continente anche se qui si sta veramente meglio che in italia.
C’è chi pensa di fermare l’immigrazione dal “terzo mondo” sovvenzionando quei paesi che esportano mano d’opera destinando una parte del PIL a questo scopo piuttosto che alla spesa militare; Ma non è così,
Una parte del PIL io lo userei per combattere l’evasione.
Assumiamo quei laureati che hanno lavorato come co.co.co. e mandiamoli per 12 mesi a controllare i bilanci delle imprese, dopo di che i risultati dei controlli li passiamo alla Guardia di Finanza, e i più meritevoli li assumiamo nel corpo.
Poi occupiamoci di contratti e lavoro nero, “condanniamo a morte” i contratti a basso reddito, quelli a tempo determinato reiterabili e le PMI (piccole medie imprese) che assumono lavoro in nero e usiamo il PIL per sovvenzionare i lavoratori di quelle aziende che vengono chiuse, dandogli una formazione teorico pratico per un nuovo inserimento nel mindo del lavoro.
Poi affrontiamo seriamente la raccolta differenziata, usiamo sempre quella parte del PIL per CREARE aziende che si occupino di differenziare la rumenta (spazzatura), visto che i cittadini non lo fanno, che lo facciano delle aziende; Come? Nastri trasportatori, operai con mascherine e guanti, etc. etc. dopo di ché creiamo in ogni regione delle ditte che utilizzano la plastica, la latta, la carta etc. riciclate e le trasformino in materie prime.
Infine l’energia; liberalizziamo una volta per tutte i pannelli solari, usiamo il PIL per le vere energie alternative, eolico, colza, fermentazioni varie, etc. etc.
Lo so son tutte tue vecchie battaglie Beppe, ed è così che sono venuto a conoscenza di queste cose.
L’immigrazione si ferma solo se fermiamo la richiesta, non l’offerta. Il “terzo mondo” è troppo grande e affamato per fermarlo, ma se il reddito degli italiani aumenta, aumentano anche i loro consumi, e di conseguenza anche la possibilità per il terzo mondo di aumentare la produzione e le esportazioni di merci (non umane).
qualcuno dice che non e’ realmente possibile censire l’offerta di lavoro. In realta’, visto che riuscivano a farlo negli usa negli anni 20-30, penso che si dovrebbe riuscire a fare anche qui da noi. Cioe’…spero.
Quello che mi appresto a dire non sarà condiviso da tutti.
L’attuale ordine economico mondiale costituisce un sistema di saccheggio e sfruttamento come mai è esistito nella storia moderna.
I popoli credono ogni giorno di meno nelle promesse a loro fatte.
L’economia mondiale è un gigantesco casinò.
Analisi recenti indicano che per ogni dollaro che si impiega nel commercio mondiale più di cento sono impiegati in operazioni speculative che nulla hanno a che vedere con l’economia reale.
Questo ordine economico ha portato al sottosviluppo il 75% della popolazione mondiale.
La povertà estrema del terzo mondo ormai tocca la paurosa cifra di 1.200.000.000 persone.
L’abisso aumenta,non si riduce.
La differenza di entrate fra i paese più ricchi e quelli più poveri,che era di 37 volte nel 1960 è
ora di 74(2002).
Si è giunti a tali estremi che le tre persone più ricche del mondo possiedo attivi equivalenti al p.i.l. combinato di 48 Paesi poveri.
Nel 2001 la cifra delle persone che non hanno di che nutrirsi ha raggiunto ha raggiunto la cifra di 826.000.000.
Gli abitanti del mondo sviluppato vivono trent’anni più di quelli dell’Africa sub-shariana
Non meno di 11.000.000 di bambini muoino ogni anno per cause evitabili(si parla di minori di cinque anni).
Altri 500.000 restono defenitivamente cechi per mancanza di vitamina A.
Questo è un vero genocidio.
@@@@
A chi voleva sapere cos’è il comunismo,ecco il comunismo combatte questo.@@@@@
……….
Tratto da un discorso di Fidel Castro.
Monterrey(Messico)Marzo 2002.
Bush,che era a Monterrey,prese l’aereo prima che Castro pronunciasse questo discorso.
Berlusconi che,abbracciava Bush e Putin,e da
mettere in galera.
Ci siamo dimenticati di dire anche per chi rappresenta un business l’immigrazione. Mi riferisco a chi gestisce i CPT come il fratello di Giovanardi. CPT che intascono dallo Stato una cifra dell’ordine di 70 euro al dì per immigrato e le condizioni in cui “permangono” le abbiamo viste in certi reportage in TV
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
f.marletta
Se pagano 3 mila euro per un viaggio su delle chiatte che in aereo,comodi comodi, gli costerebbe 2-300 euro,vuol dire che gli viene impedito anche solo l’ingresso per vie legali (cioe’ le ambasciate non gli rilasciano il visto). Mi sa che la clandestinita’ fa il gioco del nostro capitalismo straccione.
Dalla fine dell’Unione Sovietica, nel 1991, oltre mezzo milione di ebrei sono arrivati negli Stati Uniti. Il segreto della grande vitalità dell’America è tutto qui :sempre una nuova ondata di immigranti disposti a grandi sacrifici per farcela.
Negli anni 30 e 40 sono arrivati gli ebrei tedeschi ed europei; poi i cinesi, i coreani, i vietnamiti; ora di nuovo i cinesi e gli indiani e ancora gli ebrei dall’ex Unione sovietica.
Non c’è dubbio che quello dell’immigrazione sarà uno dei grandi problemi del futuro per l’Occidente, ma l’Europa, con la sua storia e le sue condizioni sociali completamente diverse da quelle degli Stati Uniti, farebbe un grande errore se adottasse soluzioni americane.
Gli immigrati arrivano qui pieni di speranzaa, disposti a sacrificarsi, a lavorare.L’america dà loro l’impressione che potranno farcela.
Ma bastava guardarsi attorno per rendersi conto che nonostante tutte le pretese di democraticità, quella americana è ancora una società profondamente divisa e ineguale.
Durante il giorno la città era tutta bianca: bianca la gente per la strada, bianca la gente nei negozi e negli uffici.
Solo la sera dalle viscere della terra usciva la fiumana dei neri che avevano tenuto in funzione il sistema, che avevano spazzato, pulito…
Certi quartieri della città sembravano riservati a questa o a quella razza, mentre dai portelloni di ferro che lungo i marciapiedi danno accesso ai sotterranei di ristoranti e supermercati vedevo uscire solo neri e ispanoamericani con carichi di spazzatura…
@liliana pace
Scusami eh, ma si dice sempre che non possiamo imporre la cultura o integrare,molti immigrati avranno la doppia cittadinanza,i Messicani in Us traducono l’inno , “la conservazione della nazione” mi lascia un po’ perplesso a queste condizioni, tra l’altro io parlo di una denatalità dolce con i ritmi attuali, sicuramente eco-compatibile, e che non porti ad estinzione, ripeto il wwf aveva indicato in 38 milioni di abitanti la popolazione italiana ecosostenibile.
Io vedo tanta voglia di schiavi ed ascari da mandare in guerra…
non so, io sono cresciuta in tempi in cui gli scienziati avvertivano che se non si pensava a ridurre le nascite saremmo stati nei guai, e noi l’abbiamo fatto, adesso ci dicono che stiamo invecchiando come società e corriamo il rischio di estinguerci. mah!secondo me la natura non sopporta le nostre pianificazioni
ma perché non la smettiamo, ed entriamo nella concezione che siamo tutti sulla stessa barca, che il mondo è di tutti, e che le frontiere sono solo simboliche, e che se qualcuno viene in italia, va messo in regola e basta?
cos’è tutto questo astio?
i vari stati dovrebbero essere più aperti l’uno con l’altro. chi si oppone al fenomeno della multietnicità e vuole chiudere le frontiere, non può certo considerarsi moderno.
filippo alberti 20.08.06 21:39 Rispondi al commento
Buona sera Filippo.
Hai ragione da vendere, ma:
Giustamente hai parlato di frontiere.
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
Lassalto ai territori non è mai stata, credo, una pratica gradita in nessuno stato, anzi qualcuno arriva, o arrivava, persino a sparare a chi attraversa o attraversava i confini nazionali clandestinamente.
Ora noi questo abbiamo già deciso, umanamente, di non farlo. Da quì a pretendere che i cittadini italiani, che già soffrono di situazioni, sia pure per colpa loro, pesanti, si debbano sobbarcare l’impegno, non solo di accogliere in emergenza ma anche, di fornire,sussidi a questi poveretti, che non prendono neppure i nostri poveri, vecchi, invalidi o disoccupati ecc. mi sembra un tantino eccessivo, più che moderno, da sprovveduti. Fermo restando libero l’accesso per i canali ufficiali, i clandestini a casa senza se e senza ma, prima veniamo noi, poi se avanza penseremo a loro, se questo è essere razzista, vuol dire che sono razzista. Ma io dico di no. Ciao,
Caro francesco
Ho letto il tuo sintetico commento in ordine ad un tema che spreca fiumi di inchiostro
No amico, non sei razzista, ma solo una persona di buon senso che mi piace pensare vorrebbe aiutare gli altri ma si rende conto di limiti oggettivi.
Se tale buon senso fosse attuato da sedicenti e millantati politici il mondo sarebbe ben diverso.
Purtroppo dietro una maschera di sinistra o di destra si nascondono solo degli opportunisti che tutto sono tranne che sprovveduti .Questa e la genesi di tutti i problemi!
Cordialità
pfsacco
Tutti gli stranieri in visita, o soggiornanti nel territorio del nostro paese, io, preferisco chiamarli, CREDIMI, tutti OSPITI.
Il problema è che un ospite, se si accorge di non essere più gradito toglie il disturbo.
Da noi non succede così ormai da troppo tempo, e questo che crea quel termine odioso. ciao
Boh, finalmente un post intelligente che dice qualcosa su cui si può discutere. E’ stato un po’ rovinato dall’ultimo spezzone, ma perlomeno si distingue dai soliti post.
Non scrivo Bravo Beppe, perchè suonerebbe come una presa in giro, ma noto il miglioramento. Speriamo continui.
Due proposte per rislvere il problema; 1) Anzitutto (ed e’ la cosa basilare ,sulla quale pero’ il piu’ delle volte si glissa), mettere un minimo sindacale per qualsisasi lavoro dipendente o con quelle caratteristiche,naturalmente dignitoso e al livello di un moderno stato europeo ( il datore di lavoro che sgarra sara’ oggetto di forti multe se non addirittura la galera se il rapporto di lavoro diventa un vero e proprio sfruttamento tipo “capolarato”). 2) Permettere a chiunque, da qualsiasi parte del mondo provenga e che abbia un minimo di denato in tasca, l’ingresso in Italia per turismo con visto di 3 mesi(naturalmente si eviti di dare il visto a condannati,gente in odore di terrorismo etc., a questo ci deve pensare l’ambasciata). Nel caso in cui in questo periodo di tempo la persona trovasse lavoro (nel rispetto ferreo della prima regola ) puo’ restare in Italia.Qualora perdesse il lavoro,altri due mesi di proroga del visto per eventualmente trovarne un altro. Ma soprattutto “guai” a chi sgarra alla prima regola( datore di lavoro o dipendente). Quindi il vero problema e’ mantenere ferma la prima regola,senza se e senza ma , che evitera’ lo sfruttamento sia degli immigrati sia degli italiani, e smaschera le ipocrisie malefiche e il razzismo che circondano il grave problema del lavoro e dell’immigrazione.
correlata al pil o alla superficie no, ma correlata alla conservazione della specie. d’accordo che se la popolazione diminuisce quelli che rimangono avranno tutti quei bei vantaggi che dici tu, finchè non si estingueranno per mancanza di nuove nascite.
se pensi che sia un bene…non so
MA ECCELLENTISSIMO,IO NON TI HO CHIESTO SE è UNA BUGIA O NO,MA COS’è!
HAI DATO UNA RISPOSTA IMPRECISA,MI CAPISCI?
DAI,RITENTA E DAMMI UN’ALTRA DEFINIZIONE.
Socrate I 20.08.06 22:56
Tu hai chiesto cos’è il comunismo , giusto ?
LA PIU’ GROSSA PANZANA DELLA STORIA ALLORA, TI VA BENE COME RISPOSTA ?
E’ una forma di vita democratica caratterizzata dall’utilizo delle risorse pubbliche e da un assistenzialismo che stritola la piccola impresa perchè chi vuole entrare nel mercato e non può chiedere contributi è tagliato fuori. Il comunismo è costituito essenzialmente dagli imprenditori di dinastia che non hanno fatto mai un c.. nella vita e continuano a succhiare soldi allo stato per appianare i deficit…. vero beppe? scusa per la mia conoscenza nozionistica ma sò rispondere solo così. a presto
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto.
Valentina Vlahovic 20.08.06 22:48
Grazie Valentina per il tuo commento.
Propongo ai bloggisti antibuonisti che starnazzano dietro a Beppe:
integrate i 4/5 dello stipendio mancante a Valentina, cosi’ lei potrà vivere a casa sua e l’italiano discriminato per colpa della cattiva Valentina che non lavora nel suo paese natio potrà finalmente affrancarsi dalla dipendenza con i genitori e prendere il suo posto …
sono aperte le contribuzioni…
hai ragione mauro, questo sarebbe un modo di mettere in pratica lo slogan dei leghisti: aiutiamoli in casa loro. poi all’atto pratico si tirano tutti indietro
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto. Ma vedo che sta succedendo così anche in Italia: da noi, un assassino spacciatore di armi e droga (da noi si chiamano “poduesecki -imprenditori-“) guadagna centinaia di volte di più che un Prof. Universitario, così come anche in Italia.
dice Jesus (senegalese colto ironico, che parla perfettamente italiano) a Susy Blady:
“i ragazzi che vanno all’estero tornano si vestono bene, fanno regaletti a destra e a sinistra, e dicono che fanno, ma cosa fanno?? i grappari nel Veneto!..
e alloa altri ragazzi mettono da parte i loro RISPARMI DI UN ANNO per pagarsi il passaporto e il passaggio in Europa..
IL COMUNISMO E’ QUELLA TEORIA POLITICA CHE AVREBBE VOLUTO REALIZZARE L’UGUAGLIANZA MA CHE INVECE HA REALIZZATO LA DITTATURA DELLA NOMENCLATURA POLITICA. GLI ALTRI SONO DIVENTATI DEI SEMPLICI SERVITORI.
IN ECONOMIA E’ STATO UN FALLIMENTO. HA DATO, PERO’,QUALCHE RISULTATO SULLA CASA,SULL’ISTRUZIONE E SULLA SANITA’ PER TUTTI.PER IL RESTO E’ STATA UN FIASCO. LA DITTATURA ERA INEVITABILE, IN QUANTO, PREVISTA DA MARX, PER SCHIACCIARE LE CLASSI SOCIALI CHE PRIMA DOMINAVANO E SE NE INFISCHIAVANO DEI POVERI CONTADINI E OPERAI.
Siamo alle solite: Prima sfruttiamo i benefici di un determinato comportamento e poi ci lamentiamo che questo ha una contropartita. Mi sembra di essere tornato nel Sessantotto nel mondo della scuola tra discussioni, cortei e partecipazioni politiche di vario genere. L’ideale della parità dei diritti era argomento di molti nostri dibattiti anche per la prorompente presenza del movimento femmimista. Dopo quasi quarant’anni al posto della parità dei diritti e si è arrivati solo alla parità di stipendio. Un pò poco.
In famiglia abbiamo ascoltato i figli ma ci siamo dimenticati di dare loro un’educazione. Quella che, diversamente, ci avevano dato i nostri genitori. Abbiamo fornito loro gli ideali del facile guadagno, dell’importanza di apparire, di appartenere al branco vincente anche se formato da delinquenti,ecc.ecc.
La politica non ha espresso persone di carisma e nemmeno la religione ha saputo dare risposte ad una società in evoluzione. E’ così che con falsi ideali anche il ragionameto porta a conclusioni sbagliate. Nel mondo poi del lavoro nulla sfugge alla logica del mercato: per stare a galla occorre essere competitivi. Non ci si riesce con impostazioni da paesi dell’Est!
Ma molti immigrati sono disposti, anche se laureati, a fare lavori manuali perchè non esiste un lavoro non dignitiso. Rubare, prostituirsi non è dignitoso. Non sono poi tanto convinto che siano sottopagati anche prechè la stragrande maggioranza è regolarmente inquadrata Inps: sono solo disposti a fare i lavori che facciamo noi e che non voglion fare i nostri figli. E se in futuro vorranno ritornare ai loro paesi perderanno i contributi versati perchè non sono previsti i rimborsi.
Esiste anche lo sfruttamento ma è incoraggiato anche da noi che acquistiamo prodotti sottocosto siano essi prodotti in Italia sia all’estero. Dobbiamo decidere cosa vogliamo fare. Non è possibile reclamare parità di diritti e poi sfruttare la prostituzione. Cambiare si può: incominciamo ad essere elettori accorti!
qualcuno sarebbe così gentile da illuminarmi su cosa sia il comunismo?
io purtroppo non lo so ma voi siete dotti e intelligenti assai…perciò…ILLUMINATEMI.
Socrate I 20.08.06 22:48
Non occore essere dottori per sapere questa cose 🙂
IL COMUNISMO E’ LA PIU’ GROSSA BUGIA DELLA STORIA ,FIN DAI TEMPI DEI DINOSSAURI 🙂
Finalmente qualcuno che dice la verità. Basta con questa menata che i giovani italiani non vogliono fare più certi lavori. Il problema è quello della dignità e di ricavarne un reddito che ti permetta di vivere. Certo per certi imprenditori nostrani è comodo sfruttare gli immigrati e magari sottopagarli. La mia proposta provocatoria sarebbe quella di esportare nel Maghreb un po’ di nostri pseudo imprenditori, che con tutto il rispetto per gli africani sarebbero più adatti a fare impresa in quei posti.
Ciao Paola.
Cooperazione internazionale ?
Bene, concordo, cominciamo subito pero’ perche’ in questi ultimi 5 anni siamo stati fanalino di coda e siamo già a debito.
ONG?
Anche li’ non sono tutte rose e fiori, comunque…
Pero’ scusami, cosa c’entrano i soldi della cooperazione internazionale con il fenomeno migratorio?
Vanno tenuti su due piani distinti, altrimenti si fa del populismo alla bossi…
Non mettere anche tu tutto nel calderone come ha fatto grillo stasera..
ciao
PER L’OCA.
Non ho capito bene cosa c’entra la tua posizione finanziaria con il fatto dei delinquenti stranieri.
Poi, dici che non vuoi aggiungere i nostri ai loro.
ai loro di chi? Se delinquono in Italia sono tutti nostri.
BRAVO BEPPE GRILLO. HAI CENTRATO IL PROBLEMA. GLI IMMIGRATI FANNO COMODO A VARI IMPRENDITORI, PER RISPARMIARE SUGLI STIPENDI!!! NON SOLO LEVANO LAVORO AI NOSTRI GIOVANI, MA SE ARRIVANO DEI MUSULMANI AVREMO, FRA QUALCHE ANNO, GROSSI PROBLEMI DI CONVIVENZA. iL CORANO SUGLI INFEDELI E’ ESPLICITO. aBBIAMO DEI GOVERNANTI SCHIFOSI, NON SOLO PER L’INDULTO, MA PER TUTTI I PROBLEMI CHE CI STANNO CREANDO CON L’IMMIGRAZIONE DEI MUSULMANI.
è proprio da ingenui dire che(CIAMPI) gli italiani sono visti bene nel mondo…sono andati in massa mafiosi e delinquenti (e brava gente)ma alla frontiera facevano passare tutti,e così si sono beccati la mafia quasi tutti,la colpa è SOLAMENTE dei governi che non fanno cernite e così vengono qua i bastardi (e qualcuno bravo),poi noi ci incazziamo e voi di SINISTRA che state sempre in casa dalla mamma e non sapete cos’è la realtà dite”RAZZISTI”a gente come CASTELLI che meriterebbe di essere PREMIER
non so se tu abbia mai avuto un parente immigrato, che ha lavorato e sudato per far crescere il paese che l’ospitava, da come parli ed insulti chi l’ha fatto si direbbe di NO. E’ vero non tutti hanno contribuito a fare tutto ciò, ma buona parte di essi SI. Tu parli tanto di Italiani che hanno esportato la mafia in tutto il mondo. Pensi veramente che quelli che vengono nel nostro paese lo fanno solamente per cercare un lavoro e, non abbiano invece altri scopi??? forse non hai mai vissuto e nemmeno mai visitato un Istituto di Pena, ti renderesti conto che ogni nazione possiede la propria mafia ed esporta anche pecore nere. Mi ritengo una persona Democratica e ripudio il razzismo, ma la persona ch tu citi forse forse, un po lo è.
CARO CAU gli italiani sono visti male e basta.ma io proprio perchè conosco molti immigrati(tra cui mio cognato)onesti dico questo:pure loro vorrebbero che i delinquenti venissero espulsi!!!!!!!ed i musulmani che non ci rispettano.affidati pure ai “moderati”, e ci sarà moderata sicurezza
Con l’immigrazione di musulmani, che tali resteranno, si creerà un grosso problema, quello religioso, che in ogni parte del mondoè evidente.L’islam aspira alla supremazia totale, alla arabizzazione del mondo.
Caro beppe
sono una israeliana che vive in italia e s’impegna per la sostenibilita e l’efficienza energetica. vivo in una comunita ecologica, coltivo l’orto e guido una tipo vecchia a metano.
penso che ci vuole un cambiamento molto piu drastico nelle politiche energetiche (e altre) in italia.
penso che tu hai la forza, mobilizzando intelligentemente il pubblico che ti segue e che sostiene le tue posizioni, di accellerare questo processo.
io vorrei aiutarti in questo.
1. organizziamo manifestazioni per la sovenzione delle macchine a metano.
per la sovenzione della trasformazione a metano delle autoveture a benzina.
per la fornitura ovunque del metano.
2. per il trasporto pubblico interamente ecologico
3. per la tassazione di chi ancora viaggia con benzina.
4. per vietare l’utilizzo di macchine non ecologiche nei centri delle citta.
ecc. ecc.
sono stufa della stupidita e della pigrizia del governo e della gente!
cosa dici?
pace, shalom
judith
judith amit 20.08.06 21:55
Come al solito vince il pregiudizio sul buon senso,le proposte di judith, sono sensate e corrette nel suggerire rimedi all’inquinamento che ammazza tutti di qualsiasi nazionalità essi siano. Quindi gli esami di coscenza toccano a tutti, poi se si vuole entrare nel particolare, bisogna avere il coraggio delle proprie opinioni, senza sottointesi ipocriti e, a mio avviso, MANCANTI DI QUELLA DIRITTURA MORALE, in presenza della quale nessuno può arrogarsi il diritto di puntare il dito. Chiedo scusa per l’intromissione. Ciao judith. Grazie
f.marletta
Brava Judith, sono d’accordo con te!
dovremmo seguire in molti il tuo esempio.
stavo pensando anch’io di fare l’auto a metano
…hai la mia solidarietà, non fare caso alle provocazioni che piovono in questo blog!
PACE
filippo alberti
Io sono italiano ma non vivo in Israele,però mi sento di dirti che prima di essere stufa della pigrizia mia e del mio governo, dovresti fare un esame di coscienza.
emilio benericetti
Ogni immigrato che entra,è un passo avanti verso l’avvento di Eurabia. Non chiudiamo le porte,anzi,apriamole ulteriormente.L’Europa sta morendo.Affrettiamo i tempi. Lunga vita all’Eurabia.
Gli italiani che arrivavano in america e vedevano la statua della liberta subito dopo venivano fatti scendere ad ELLIS ISLAND per una quarantena e l’attesa di permesso di soggiorno ,in più molti uscivano da ellis island con gia un lavoro 🙂
Cavolo !!!! gli americani in fatto di immigrazione erano più avanti di noi europei gia 100 anni fà 🙂
Adriano si firma, innanzitutto. basta bastardi rimane clandestino. Comunque. Io lavoro con realtà socio-assistenziali a cui si rivolgono prevalentemente immigrati, non sempre e solo clandestini. e adesso anche italiani disagiati.
Potrei venir fuori con “la colpa è dei padroni!”. ma farei la felicità di gente come te che usa termini tipo giottino… ma cosa c’entra?
Io parlo con ragazzi della mia età che nei paesi di origine hanno perso tutto o a causa di catastrofi, guerre o carestie che hanno sogni come me e che vorrebbero realizzarsi nella vita e nel lavoro per essere semplicemente felici. I nostri coetanei non impegnati che si infarinano le narici e si piantano su muri e alberi il sabato sera non saranno giottini ma ci aiutano di sicuro ad apprezzare la voglia di vivere (in un mondo di merda…) Chi consuma le droghe vendute dai magrebini per strada? gli italiani. Chi vende le mine antiuomo che mutilano gli arti dei bambini innocenti? l’italia. chi va in tahilandia a fare incetta di minorenni a basso costo? gli italiani. chi bombarda stati poveri in cambio di petrolio e risorse minerarie? gli occidentali ricchi. e allora? una coscienza non ce l’avete? Se giottino significa impegnato mi va bene. altrimenti caro mio fuck off and die!!
Se tutti quelli che ogni domenica congiungono le mani dietro ai banchi delle chiese rispettassero davvero il loro credo religioso si farebbero un mazzo così per aiutare il prossimo (che ripeto non sempre e solo è immigrato extracomunitario).
Ma non so nemmeno io perchè mi metto a farti lezione di cultura e civiltà, a te che ti firmi bastardi basta. In italia molti temono le leggi coraniche per paura di restare senza mani… mi ha detto scherzando il mio amico amihid, che si fa un mazzo così per lavorare e mantenere sua moglie e suo figlio resi ciechi da una mina che certo non ha inventato lui… basta c
Vedi Adriano.
Le cose nel mondo hanno funzionato fino adesso perchè l’evoluzione ci ha difeso: privandoci dal meno intelligente, dal più debole, dallo storpio…ecc.
Da un duecento anni a questa parte, una mania di aiuto collettivo fornisce una panacea di sicurezza: ti aiuto così se io sono in difficoltà tu aiuti me.
In questa direzione va la nostra società.
Stasera un giovane bianco con sacco a pelo mi si è parato davanti mentre camminavo. La mia faccia (Strafottente, non v’è dubbio) gli ha fatto trapelare una frase: “Non mi aiuti”?
Ho risposto male, tipo “No e non ci penso neanche”.
Premetto che se fosse stato nero e senza una gamba avrei risposto uguale.
Ma chi l’ha detto che io devo aiutare a tutti i costi? Ma chi mi obbliga? Chi?
Non pago già tasse salate per aiutare i miei concittadini? Adesso salta fuori che non bastano, che la povertà nel modo è enorme, che i bimbetti saltano sulle mine che i LORO papà hanno piazzato. E cosa ci posso fare io? Io le mine mica le compro.(Almeno per ora)
E allora cari miei, torniamo alla evoluzione ed alla difesa del territorio.
Sarà crudele, ma ho più garanzie che funzioni.
Così ad aiutare il prossimo per legge non sono convinto si salvi il ceppo migliore, anzi.
Penso che degraderemo in fretta: penso che prevarrà il più furno sino alla violenza collettiva (Vedi sudafrica perdio).
Vedi Adriano penso che le mie parole potrebbero essere incomprensibili ad uno abituato al tuo lavoro. Consolati: se fosse per me il tuo lavoro manco esisterebbe. Esisterebbe l’aiuto spontaneo, non quello per legge.
Ti saluto.
e ora ti svegli beppe???bisogna
1)mandare via TUTTIquelli che hanno commesso reati
2)portare a 15 gli anni x la CITTADINANZA
3)prendere a CALCI IN C..O(ovviamente tutti i gov della sx)FINI BERL e CASINI
4)mettere un LEGHISTA ministro dell’interno,quelli hanno polso
5)aiutare l’Africa “adottando”una nazione x 2 anni sotto gli occhi di parecchi giornalisti
6)REVOCARE la cittadinanza a quegli stranieri che pretendono trattamenti privilegiati
7)CLONARE BOSSI
Gentil Dott. Grillo Giuseppe,
La voglio informare che nella presente Lei ha trascurato qualche particolare: spero che sia semplice dimenticanza, confidando nella Sua sicura buonafede.
1) Le faccio presente che la popolazione Italiana, come in generale quella del nord-ovest del mondo, è in continua e perenne diminuizione e invecchiamento, quindi ha bisogno di un forte ricambio generazionale, soprattutto riguardo la sua classe politica: in questo auspico che le promesse di estendere l’elettorato attivo e passivo ai migranti, nonchè l’ottenimento della cittadinanza conforme agli standard Europei siano mantenute.
2)Che l’Italia è un paese a crescita zero, mentre altri paesi emergenti hanno crescite ben più che 10-20 volte il PIL italiano.
3)Che lo stato dell’istruzione e della ricerca in Italia è in condizioni disastrose: paesi ritenuti meno sviluppati investono in Ricerca e Sviluppo percentuali del loro PIL enormemente maggiori che in Italia.
4) Che le Sue proprietà mobili e immobili sono state realizzate grazie al lavoro di numerosi migranti onesti, che pagano le tasse almeno quanto Lei (lo spero), per far sì che Lei e i Suoi Figli non facciano più tali lavori degradanti, ma necessari per accrescere il Suo Rispettosissimo benessere e Tenore di vita.
Sicura che Lei dedicherà attenzione a queste piccole precisazione, colgo l’occasione per scusarmi di averLa disturbata nelle sue meritatissime vacanze e nel porgeLe Distinti Saluti.
Dott.ssa Valentina Vlahovic
migrante
Laurea in Scienze della Comunicazione
Professione: addetta alle pulizie
Ma magari fossero gli Italiani tutti intelligenti come lei (o tu) saremmo un popolo migliore, viva l’immigrazione e diamoci una mano nell’integrazione!
Ps questo post di Grillo e’ quello che meno mi piace! BUUUUU
la mia famiglia ” 2 figli adolescenti” campa con 1100 euro del mio stipendio perche mia moglie (Licenza media inferiore) che si arrangiava a fare pulizie e lavori domestici non trova più lavoro. Grazie agli immigrati però abbiamo un alloggio senno’ dormivamo nelle baracche, grazie grazie. Chissa fra qualche anno che grattacieli che ci costruirete che ponti che autostrade !! con la vostra istruzione superiore sono certo che la ricerca scientifica farà un enorme balzo in avanti Mi viene da piangere a pensarci. GRAZIE !!!
Gentile Dottoressa Valentina Vlahovic,
mi piacerebbe sapere da Lei, Quale autorità Italiana l’ha costretta a venire in Italia,La prego mi dica se non è contente di ciò che l’Italia le da, perchè non fa le valigie e ritorna al suo paese? siamo stanchi di gente come lei che entrano in casa nostra illegalmente e avanzano prettese senza averne diritto, provi a pensare almeno una volta ai costi che la popolazione italiana deve sopportare per far fronte ai Vostri bisogni primari. L’italia non ha risorse illimitate e non può permettersi di accogliere tutti i disperati i bisognosi le persone capaci e incapaci i fannulloni e i delinquenti che tutti i giorni entrano senza essere invitati, L’Italia è un paese molto tollerante e ospitale ma certamente fra non molto dovrà prendere seri provvedimenti per bloccare questi arrivi illegali.
Mi creda Dottoressa non abiamo bisogno delle Sue grandi capacità, l’Italia è diventata la quarta potenza economica con il lavoro e l’ingegno deli italiani, da quando siete arrivati Voi è rettroccessa a l’ottavo posto, con voi è aumentata soppratutto la disperazione la delinquenza, l’insicurezza la sporcizia e i disordini sociali,perciò La prego torni al suo paese e porti con se tutte le persone come Lei.
Siete mai stati a New York? Avete mai letto le targhe sulle pareti di alcuni grattacieli del centro di manhattan? “IN QUESTA CITTA CONVIVONO PACIFICAMENTE OLTRE 167 ETNIE DIVERSE”… avete mai preso la metro? Avete mai visto uscire i ragazzini dalle scuole o gli impiegati dagli uffici? Tutti “diversi”, tutti insieme.
Arturo Giacometti
°°°°°°°°°°°°
La domanda mi viene spontanea ? Lei e’ davvero stato a NY, o l’ha vista nei telefilm ?
Io, sinceramente, ho visto tutt’altra situazione. Ah…i cartelli con scritto “qui ci vogliamo tutti bene” li ho visti anch’io.
Non solo mio caro Stefano, ci ho anche vissuto e lavorato. Situazioni ce ne sono diverse lì. Ma in generale l’approccio con il “diverso” è molto più friendly che nella vecchia Europa.
non lo metto in dubbio. Probabilmente abbiamo avuto esperienze ed impressioni diverse, io di frendly ho trovato davvero poco nelle relazioni interrazziali.
allora occorre precisare. da un’altro commento apprendo che la situazione dei quartieri è molto diversa delle mie impressioni di lavoratore alto livello nel settore arte. Come curatore di mostre ed eventi espositivi devo aver fatto una vita sicuramente più ovattata di quella del signore del quale adesso mi sfugge il nome. Certo nel “mio ambiente” il traffico di armi e droga non era proprio routine. Quel che volevo sottolineare era l’aspetto puramente pregiudiziale nei confronti del colore della pelle e della religione di appartenenza. I miei colleghi di lavoro avevano pelli e religioni differenti ma non ne facevano un problema Francisco era di origini portoricane e Samuel israeliane, Micheal era afroamericano e Grace asiatica. I loro figli/nipoti andavano a scuola insieme e non si sarebbero mai sognati di dire “quello è giallo!”, quello è musulmano”. In francia e in Belgio ho trovato situazioni differenti. Fernand e Bernard, miei colleghi dicevano peste e corna dei nostri colleghi “diversi”. Ma ripeto, il “nostro” ambiente era sicuramente poco comune e sicuramnete differente da quello che si vive nelle periferie degradate. Non volevo passare per saccente uom di mondo.
grazie
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39
Non serve chiederlo a Ferrero.
Sono pronto a scommettere che se un datore di lavoro, caporale, sfruttatore ecc ecc deve scegliere tra un italiano o uno straniero , a parità di condizioni, scegliera’ sempre un italiano.
Se la scelta è tra due stranieri , difficilmente potrà scegliere un italiano.
finiamola con la favola che gli stranieri sono preferiti e possono godere di privilegi.
Lo credono solo pochi cerebrolesi e qualche politico in malafede.
E se avete bisogno di una controprova vi invito a farvi una gita per uffici vari per ottenere , rinnovare ecc un permesso di soggiorno.
il problmea principe è il lavoro , non la concorrenza straniera.
Finitela di correre dietro all’effetto e concentratevi sulle cause….
Non tutti gli immigrati sono disponibili a fare i “certi lavori”,perché non “SFRUTTARE” le conoscenze e le capacità di ogniuno indipendentemente dalla cittadinanza??
il link sotto è per tutti quelli che cercano prodotti biologici e naturali, assistenza informatica e web marketing…ecc. (è in inglese però!!!)
Buona navigazione http://yaattal.juvioservice.com/
Ciao Beppe,
Il post di oggi è eccezzionale, ma la conclusione non tanto;
Una parte del pil io lo userei per combattere l’evasione, assumiamo quei laureati che hanno lavorato come co.co.co. e mandiamoli per 12 mesi a controllare i bilanci delle imprese, dopo di chè i risultati dei controlli vengono passati alla finanza, e quelli più meritevoli assunti nel corpo. Poi occupiamoci di contratti e lavoro nero, “condanniamo a morte” le pmi che assumono lavoro in nero e usiamo il pil per sovvenzionare i lavoratori di quelle aziende che vengono chiuse, dandogli una formazione teorico pratico per un nuovo inserimento nel mindo del lavoro. Poi vediamo la raccolta differenziata, usiamo sempre quella parte del pil per CREARE aziende che si occupino di differenziare la rumenta (spazzatura), visto che i cittadini non lo fanno, che lo facciano delle aziende; come? Nastri trasportatori, operai con mascherine e guanti, etc. etc. dopo di chè creiamo in ogni regione delle ditte che utulizzano la plastica, le latte, la carta etc. riciclate e le trasformino in materie prime; In Bangladesh comprano le vani che l’occidente manda al macero, le smontano pezzo per pezzo (senza attrezzi meccanici ma solo con molette, martelli e scale di legno).
Infine l’energia; liberializziamo una volta per tutte i pannelli solari, usiamo il pil per le vere energie alternative, eolico, colza, fermentazioni varie, etc. etc.
Lo so son tutte tue vecchie battaglie, ed è così che sono venuto a conoscenza di queste cose, grazie a te!
Però mi sarei aspettato queste proposte nel finale del tuo post!
L’immigrazione la fermi solo se fermi la richiesta, non l’offerta. Il “terzo mondo” è troppo grande per fermarlo, ma se il reddito degli italiani aumenta, aumentano anche i loro consumi, e di conseguenza anche la possibilità per il terzo mondo di aumentare le esportazioni di merci (non umane).
Antonio
Adriano si firma, innanzitutto. basta bastardi rimane clandestino. Comunque. Io lavoro con realtà socio-assistenziali a cui si rivolgono prevalentemente immigrati, non sempre e solo clandestini. e adesso anche italiani disagiati.
Potrei venir fuori con “la colpa è dei padroni!”. ma farei la felicità di gente come te che usa termini tipo giottino… ma cosa c’entra?
Io parlo con ragazzi della mia età che nei paesi di origine hanno perso tutto o a causa di catastrofi, guerre o carestie che hanno sogni come me e che vorrebbero realizzarsi nella vita e nel lavoro per essere semplicemente felici. I nostri coetanei non impegnati che si infarinano le narici e si piantano su muri e alberi il sabato sera non saranno giottini ma ci aiutano di sicuro ad apprezzare la voglia di vivere (in un mondo di merda…) Chi consuma le droghe vendute dai magrebini per strada? gli italiani. Chi vende le mine antiuomo che mutilano gli arti dei bambini innocenti? l’italia. chi va in tahilandia a fare incetta di minorenni a basso costo? gli italiani. chi bombarda stati poveri in cambio di petrolio e risorse minerarie? gli occidentali ricchi. e allora? una coscienza non ce l’avete? Se giottino significa impegnato mi va bene. altrimenti caro mio fuck off and die!!
Se tutti quelli che ogni domenica congiungono le mani dietro ai banchi delle chiese rispettassero davvero il loro credo religioso si farebbero un mazzo così per aiutare il prossimo (che ripeto non sempre e solo è immigrato extracomunitario).
Ma non so nemmeno io perchè mi metto a farti lezione di cultura e civiltà, a te che ti firmi bastardi basta. In italia molti temono le leggi coraniche per paura di restare senza mani… mi ha detto scherzando il mio amico amihid, che si fa un mazzo così per lavorare e mantenere sua moglie e suo figlio resi ciechi da una mina che certo non ha inventato lui… basta coglioni, direi
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto.
30 giorni di nave a vapore
che nell’America noi siamo arrivati
e nell’America che siamo arrivati
abbiam trovato né paglia e né fieno
abbiam dormito sul piano terreno
e come bestie abbiamo riposà
abbiam dormito sul piano terreno
e come bestie abbiamo riposà.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
Ci andaremo coi carri dei zingari
ci andaremo coi carri dei zingari
ci andaremo coi carri dei zingari
in America voglio andar.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
E l’America l’è longa e l’è larga
l’è circondata di monti e di piani
ma con l’industria dei nostri italiani
abbiam fondato paesi e città
ma con l’industria dei nostri italiani
abbiam fondato paesi e città.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
***
Questa è la parte finale del post di Grillo. Ovviamente tutto il post è interessante, ci mancherebbe (fischi per fiaschi, sei servito così nèh!!).
Ritengo ancora una volta che Beppe, dopo aver descritto in generale l’argomento della sua agenda, ci da la sua visione di una possibile soluzione.
A tutti quelli che vorrebbero scacciare i clandestini imbarcandoli sugli aerei o sugli autobus.
Leggete bene quella parte del post.
Siete disposti a fare i sacrifici proposti da Beppe sapientoni?
F. marletta, per fare quel che dici tu non ci sono i soldi. Tutti via in pulman o in aereo nun se po fà….costa.
Per chi invece (lungimirante e volpone) crede che bisogna fermarli alle frontiere…ricordo che qualcuno contò che ci vorrebbero circa due o tre mila navi per controllare tutte le nostre poche coste…
Pertanto credo che la soluzione di Beppe (teorica ma lungimirante) sia la più giusta.
Evitiamo l’immigrazione cercando di aiutare i potenziali emigranti facendoli star bene a casa loro…..questo comporta sacrifici da parte nostra…siete/siamo disposti?
Caro mio, non servono 3.000 navi, bastano i controlli nei posti giusti, dove in estate soprattutto (e con il bel tempo) si verificano gli sbarchi piu’ consistenti.
E poi :servono 5 giorni di mare per arrivare da noi ?
Bene : rimorchiamo i barconi e li riportiamo indietro una volta intercettati, mantenendo in buona salute i clandestini, ovviamente.
Cosi’ tornati a casa loro possono raccontare che il viaggio e’ costato tempo, soldi e sacrifici per nulla.
Questo si sarebbe dissuasivo !!!
La verita’ sull’immigrazione e’ una e una soltanto :
le organizzazioni malavitose ci fanno su un sacco di soldi, e molti esponenti politici hanno un debole per queste organizzazioni.
Soldi.
Soldi.
Soldi.
Nessun politico vorra’ mai fermare un qualcosa che produce soldi…
cavolo beppe hai iniziato a fare il no global e ora finisci a fare il leghitsa?
che senso ha attacare ferrero in quella maniera? non sarà che lo fi perchè è un momento in cui non puoi fare altro che attacare rifondazione perchè non fa quello che vuoi tu. avevi iniziato bene con questo blog, forse per colpa della necessità di dover dire qualcosa si continuano a sfornare dei post patetici.
perchè dovrebbe essere irresponsabile dire che l’italia è un paese di immigrazione, certo, c’è la fuga di cervelli, ma i cervelli (perchè hanno studiato) non vanno a lavorare alla concia delle pelli a valdagno (prova a vedere quanti itlaini ci snon che fanno quei lavori).
quindi, perfavore, non mischiare le due cose … sembra che tu lo faccia strumentalmente.
E’ incredibile ,oggi facciamo “scappare” Scienziati e importiamo Muratori …..
Alessio G.
Beh se permetti non importi nessun muratore 🙂
Per diventare muratori al giorno d’oggi bisogna pedalare ed impegnarsi 🙂 ,i veri muratori bello mio percepiscono stipendi che alcuni laureati e diplomati vedono con il binocolo :-)In caso mai importi della manovalaza che viene distribuita nel territorio .
Per ciò che riguarda gli scienziati che esportiamo devono correggerti ,esportiamo molti laureati tra cui molti incapaci, che una volta in terra desiderata e scaricati, devono adeguarsi a fare altri lavori :-).
La leggenda che all’estero fai fortuna se hai una laurea è meglio sfatarla altrimenti qui dentro qualcuno ci crede e scappa per davvero 🙂 all’estero trovi lavoro e fai fortuna da laureato se sei bravo e meriti fiducia 🙂 altrimenti fai la fila come gli altri negli uffici collocamento 🙂
Per ciò che riguarda gli scienziati che esportiamo devono correggerti ,esportiamo molti laureati tra cui molti incapaci, che una volta in terra desiderata e scaricati, devono adeguarsi a fare altri lavori :-).
Il ministro Ferrero ha dichiarato: “…bisogna mettere in campo una strategia articolata. Prima di tutto dobbiamo facilitare gli ingressi legali nel nostro Paese”, e: “nel continente africano ci sarebbero trenta milioni di giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, pronti a lasciare casa e affetti”, infine: ” sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare… oggi dobbiamo capire di essere diventati un Paese di immigrazione”.
*****
Dal post di Beppe.
Si è un freddo e sconclusionato ragionamento di un individuo che sa quel che dice solo perchè riascolta parole uscite casualmente dalle sue labbra….o almeno credo e vivamente spero.
Manca cuore alla nostra classe politico/nostridipendenti.
Ragionano e non hanno più un cuore col quale dire le cose.
Sembra quasi che facciano scrivere i loro discorsi ad un ragioniere mentre opera freddi e indefinibili calcoli.
E questo è quello che ci tocca.
Ma è infinitamente meglio di una traversata in mare su di una carretta come fanno quei disgraziati per arrivare qui.
Per la bisogna leggete:
luca ursillo 20.08.06 20:31
E fateci una meditata sopra, ommini de facil parole. Parlare sul e col deretano degli altri è sport italico e facilissimo. Un po come quando gli sgherri mafiosi accoppano qualcuno…..ehm ehm!!!
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39 Rispondi al commento
Non so a Torino, ma a Vicenza un operaio concere guadagna bene. Peccato che il 90% sia straniero.
Paolo Rossi 20.08.06 19:42
Mi piacerebbe sapere quanti disoccupati sono iscritti alla disoccupazione, e magari prendono il sussidio, e quanti vanno lo stesso in macchina, o a fare i fine settimana ecc. e da quanto tempo sono senza stipendio, ALMENO UFFICIALE, o a VICENZA c’è la piena occupazione? Città fortunata se è così, capisco i tanti occupati immigrati e quindi, mandiamoci i nostri assessori , e i nostri SINDACI a studiare il metodo, così anche da noi avremo tutti i cittadini italiani a lavorare, in tutte le città ufficialmente, oltre agli extracomunitari.
Sarebbe bello sapere che c’è un isola felice in mezzo a tanti guai MERITA UNO STUDIO PARTICOLARE, ciao
Francesco.
P.S.: Hei e solo ironia, anche se fuori luogo, sono convinto che a Vicenza ci sia lo stesso problema che altrove bisognerebbe dirlo a chi favorisce l’invasione.,
CHE SUCCEDERA’ QUANDO LA GENTE COMENCERA’ AD AVERNE ABBASTANZA, quali soluzioni avrà il buon MINISTRO FERRERO, END COMPANY.
Sapete che c’è farà EMIGRARE noi italiani nel terzo e quarto mondo, per industrializzarlo, bella pensata,non vi pare? Ci stareste? Mi vien da ridere se non fossE da piangere. Ciao
Dedicato Paola, Liliana, Leo e se c’è Manuela.
Max, se leggi dedicato anche a te.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo e così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
L’Europa è da tempo,ossia da quando i nostri antenati hanno intrapreso la strada del colonialismo,in fase di trasformazione.
L’Europa sta morendo.L’Eurabia sta arrivando.
Non fatevi cogliere impreparati:convertitevi all’Islam finchè siete in tempo. Non dissipate gli utlimi giorni!
Uomo avvisato…
Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Personalmente penso che questa demma essere eletta all’unanimita la frase celebre e soprattutto più corretta e liberale di questo secolo, anche se appena cominciato, non penso ne verrà detta una più sensata nel resto del secolo che deve ancora trascorrere.
Forse è una semplificazione ma ho l’impressione che in Italia :
Chi delinque -> Indulto
Chi evade le tasse -> Condono
Chi immigra -> Razzismo e umiliazioni
Chi lavora -> Guardato come un pirla
Chi macina cazzate e belle parolone -> Carrierone
L’immigrazione è l’ultima possibilità che l’italia ha di migliorare, non perdiamola.
E sì…come sempre la colpa dell’italia che rotolando và verso l’ignoto colpo della strega di mastricht,é degli immigrati.Sì quei luridi immigrati che ora posseggono l’impresa edile,che organizzano traffici di clandestini senza neanche più avvisare la mafia o la sacra corona unita,ma dove si credono di essere in america?Gli immigrati non devono fare traffici di clandestini senza pagare i diritti alla mafia italiana!non possono sfruttare i lavoratori edili o operai in genere senza prima aver fatto un corso dal pres.montezemolo,altrimenti poi si rischia che qualche italiano possa volere indietro il posto di lavoro e ora che bossi si sta riprendendo sai i casini che verrebbero fuori? dopotutto noi italiani nei paesi di nostra immigrazione ci siamo comportati sempre bene,al capone ha anche ispirato un centinaio di film e gli americani devono ancora ringraziarci! la nostra economia va male per colpa del capitale,e noi siamo quì a parlar male delle moldave e delle russe che pretenderebbero 1800 euro al mese per fare da colf a qualche anziano…MA DOVEEEEE!!!
Ma cosa vi salta in mente di dire!?…1800 euro al mese!?…voi siete fuori peggio dei balconi!!!
Io ho un’amica di nome Magda,polacca,che da due mesi non prende stipendio perché la vecchia sta tirando le cuoia e ilsig.figliobastardoimprenditore é troppo occupato a fott..si le vip,o semi-vip,in costa smeralda enon la paga da ben due mesi!!! la nipote di 32 anni se ne frega se non per inculargli la pensione al 6 del mese e la povera Magda dave guardarla campando con i 750 euro al mese del marito,italiano,naturalmente precario,ma non per colpa degli immigrati.
APRITE GLI OCCHI…CHI VI FOT.E SONO I PADRONI,NON I MAROCCHINI,I CINESI,GLI ALBANESI O I MOLDAVI! IL RAZZISMO E’ UNA DELLE TANTE SCUSE DEL CAPITALE E DISTRARRE IL POPOLO DALLE VERE RAGIONI DELLA MALA-ECONOMIA DEI LORO FURTI IGNOBILI,ORMAI TUTTI LEGALIZZATI DAI PROPRI SERVITORI DI CENTRO-DESTRA E DI CENTRO-SINISTRA!
OCCHI APERTI O CHIUSI?–>RIVLUZIONARI O SCHIAVI?
Siete mai stati a New York? Avete mai letto le targhe sulle pareti di alcuni grattacieli del centro di manhattan? “IN QUESTA CITTA CONVIVONO PACIFICAMENTE OLTRE 167 ETNIE DIVERSE”… avete mai preso la metro? Avete mai visto uscire i ragazzini dalle scuole o gli impiegati dagli uffici? Tutti “diversi”, tutti insieme. Mi sembra che il problema dell’integrazione derivi soltanto dalla mancanza di aperture di una certa nuova cultura integralista italiana che in un primo tempo ha accolto a braccia aperte lavoratori a basso costo e disposti a fare davvero lavori molto umili in condizioni molto precarie e ora, trovandosi in condizioni di sovraoccupazione li vuole rispedire a casa.
In altri stati la presenza di immigrati ha consentito lo sviluppo e il benessere sin da tempi non sospetti.
Sarebbe molto riduttivo e snervante venir fuori con frasi tipo “chi è causa del suo mal pianga se stesso” ma non è forse colpa degli italiani se si è perso il controllo del fenomeno immigrazione? Ci si lamenta tanto della presenza di quartieri cinesi all’interno dei centri storici delle città – vedi milano, catania, roma,… ma non ci sarà per caso qualcuno che ha affittato e continua a farlo, interi stabili fatiscenti a prezzi esorbitanti ad immigrati meno pretenziosi dei nobili cittadini italiani che vogliono la villetta fuori città?
La ghettizzazione degli immigrati (ma anche di altre comunità – vedi il casino che succede nel centro di bologna con gli studenti universitari-)
ha permesso alla malavita di reclutare manodopera e di “insegnare un mestiere” a cittadini che nel loro paese non erano delinquenti? Mi auguro che facciate tutti attente riflessioni sul tema.
Le autorità e le leggi sono state e sono carenti ma anche la mancanza di preparazione da parte dei cittadini italiani mi sembra abbia prodotto dei disastri notevoli..
La chiesa e le nostre ricche nazioni hanno prodotto dei disastri ingenti nei paesi del terzo mondo. e ora?
Caro Arturo,io a New York ho speso alcuni anni della mia vita lavorando come manager per una multinazionale: New York è città dei ghetti, divisa per boroughs, quartieri, blocchi e strade, ognuna connotata da un etnie differenti. Le ostilità e il razzismo, organizzate per bande, sono all’ordine del giorno. Il Major di New York bandì nel 2002 un manifesto nel quale s’incitarono le persone a restituire armi da fuoco illegali e non denunciate in cambio di $100 senza denuncia, ciò per ridurre la criminalità di strada. In media a NY avvengono tre sparatorie al giorno. Ho vissuto per due anni a Coney Island, quartiere di negri e portoricani. Dopo 2 giorni sono andati dal mio proprietario di casa per chiedere chi fosse quel bianco che ha osato trasferirsi nel loro quartiere. Dopo mi hanno accolto in patto di non belligeranza. Mi son trasferito poi a Bensonhurst, sempre a Brooklyn, quartiere bianco di italo-americani e russi: ai negri non è permesso passare da quelle strade neanche in bicicletta. Più di una volta bande afro-americane hanno cercato di rapinarmi nei loro quartieri in cui mi trovavo obbligato a transitare per raggiungere il mio. Ci sono strade di Harlem (dalla 130° strada in su) fino al ponte per il Bronx in cui nemmeno di giorno è consigliato scendere dalla macchina se sei bianco. Sparatorie giornaliere tra le bande di Brooklyn e quelle di Queens per il controllo dello spaccio nella zona di confine dei due quartieri a Flashing Meadows. Gli afro-americani parlano il loro slang, si vestono nel loro modo e camminano pure in modo diverso dai bianchi proprio per differenziarsi. Lo Stato concede loro assegni familiari per ciascun loro bimbo fino alla maggiore età (16 anni) e libri scolastici gratis, ma ciò non serve a integrarli nella comunità. Son loro più razzisti nei confronti dei bianchi che viceversa, sebbene sulla carta godano degli stessi diritti e addirittura agevolazioni in più. Per non parlare del tipo d’immigrazione diversa dalla nostra…là solo legali!
a parte qualche semplificazione, questo post è azzeccato e mi trova d’accordo. Si tratta di uno dei problemi più gravi del nostro paese che di problemi gravi ne ha tanti; anzi, ne ha uno solo: ossia quello di allontanarsi sempre più dall’Occidente al quale, peraltro, pretende di appartenere. Purtroppo, il centro-sinistra, se da un lato ha lasciato intravedere qualche speranza in più del centro destra, da questo punto di vista dimostra la propria imbecillità progettuale, lo spregio per il paese e per i suoi problemi sociali. Meglio la Bossi-Fini. Per favore, signori della sinistra, non costringeteci a votare per il centro-destra. Questo paese è malato proprio nelle teste dei propri governanti. L’argomento dell’immigrazione, complessissimo, si riduce a proposizioni elementari, ossia, alla legge della impenerabilità dei corpi: un luogo fatto per due persone ne può ospitare maluccio quattro,ma non quarantamila(sic!). Soprattutto, quando, come in Italia, gli stanziali non vanno d’accordo neanche tra di loro e non riescono a darsi una regola condivisa. Già siamo un paese fuori legge; figurarsi poi con la politica dell’immigrazione praticata dalla sinistra: chi viene da noi sente subito il vento che tira, aggiungendo – per sopravvivere – la propria illegalità a quella di coloro che trova sul posto. Se il centro sinistra vuole distruggere quel pò che resta del paese – come sembra ragionevole assumere – bisogna dire che ci sta riuscendo assai bene prima con l’indulto e poi ora con l’immigrazione.
Siamo grati a Beppe Grillo per questo blog, ma a queso punto la imbecillità (che rasenta la delinquenza pura) dei nostri governanti fa cascare le braccia. A che serve parlare o scrivere?
Meglio la Bossi -Fini????
Una legge nata con intento repressivo e che nel periodo della sua applicazione ha dovuto lamentare un incremento di immigrazione clandestina esponenziale?
Ma di chi credi stia parlando Ferrero, se non anche degli immigrati entrati dal 2001 al 2006?
Sei sicuro di aver vissuto in Italia in questi 5 anni?
Gentil Dott. de Franchis,
La voglio informare che nella presente Lei ha trascurato qualche particolare: spero che sia semplice dimenticanza, confidando nella Sua sicura buonafede.
1) Le faccio presente che la popolazione Italiana, come in generale quella del nor-ovest del mondo, è in continua e perenne diminuizione e invecchiamento.
2)Che l’Italia è un paese a crescita zero, mentre altri paesi emergenti hanno crescite ben più che 10-20 volte il PIL italiano.
3)Che lo stato dell’istruzione e della ricerca in Italia è in condizioni disastrose: paesi ritenuti meno sviluppati investono in Ricerca e Sviluppo percentuali del loro PIL enormemente maggiori che in Italia.
4) Che le Sue proprietà mobili e immobili sono state realizzate grazie al lavoro di numerosi migranti onesti, che pagano le tasse almeno quanto Lei (lo spero), per far sì che Lei e i Suoi Figli non facciano più tali lavori degradanti, ma necessari per accrescere il Suo benessere.
Sicura che Lei dedicherà attenzione a queste piccole precisazione, colgo l’occasione per scusarmi di averLa disturbata nelle sue meritatissime vacanze e nel porgeLe Distinti Saluti.
Dott.ssa Valentina Vlahovic
migrante
Laurea in Scienze della Comunicazione
Professione: addetta alle pulizie
sono una israeliana che vive in italia e s’impegna per la sostenibilita e l’efficienza energetica. vivo in una comunita ecologica, coltivo l’orto e guido una tipo vecchia a metano.
penso che ci vuole un cambiamento molto piu drastico nelle politiche energetiche (e altre) in italia.
penso che tu hai la forza, mobilizzando intelligentemente il pubblico che ti segue e che sostiene le tue posizioni, di accellerare questo processo.
io vorrei aiutarti in questo.
1. organizziamo manifestazioni per la sovenzione delle macchine a metano.
per la sovenzione della trasformazione a metano delle autoveture a benzina.
per la fornitura ovunque del metano.
2. per il trasporto pubblico interamente ecologico
3. per la tassazione di chi ancora viaggia con benzina.
4. per vietare l’utilizzo di macchine non ecologiche nei centri delle citta.
ecc. ecc.
sono stufa della stupidita e della pigrizia del governo e della gente!
Io sono italiano ma non vivo in Israele,però mi sento di dirti che prima di essere stufa della pigrizia mia e del mio governo, dovresti fare un esame di coscienza.
Brava Judith, sono d’accordo con te!
dovremmo seguire in molti il tuo esempio.
stavo pensando anch’io di fare l’auto a metano
…hai la mia solidarietà, non fare caso alle provocazioni che piovono in questo blog!
PACE
Vedo che come al solito vince il pregiudizio sul buon senso,le proposte di judith, sono sensate e corrette nel suggerire rimedi all’inquinamento che ammazza tutti di qualsiasi nazionalità essi siano. Quindi gli esami di coscenza toccano a tutti, poi se si vuole entrare nel particolare, bisogna avere il coraggio delle proprie opinioni, senza sottointesi ipocriti e, a mio avviso, MANCANTI DI QUELLA DIRITTURA MORALE, in presenza della quale nessuno può arrogarsi il diritto di puntare il dito. Chiedo scusa per l’intromissione ma quando ci vuole ci vuole. Ciao judith. Grazie
“blue moon”, permettimi di contestare il tuo commento: è vero che i militari israeliani sono stati degli efferati serial killer, ma forse è un po’ eccessivo prendersela con una israeliana qualsiasi, che oltretutto vive da noi e non ha colpa alcuna se i militari del suo paese di origine sono criminali di guerra. vorrei far notare che Judith ha concluso il suo commento con la parola “pace”.
è inutile prendersela con i singoli, i mostri sono le corporation, i fabbricanti di armi, le lobby, non i cittadini, israeliani o palestinesi che siano.
stiamo attenti a non cadere nel razzismo.
noi siamo impotenti, è questa la triste verità.
un saluto a tutti
un umano ti chiede di fare l’esame di coscienza. ma io non capisco su cosa.
Vedi è proprio difficile usare la parola quando non c’è niente da dirci.
Scagli la prima pietra chi è senza peccato direbbe qualcuno, ma oggi sarebbe ascoltato?
Non dici dove è la comunità
Beppe,
con quest’ ultimo post ho la certezza che sei l’ espressione degli Italiani, della maggioranza degli Italiani mi sento di dire visto che non risparmi di dire quello che appare intelligente, che sia gradevole o sgradevole a quella o questa parte politica non importa.
Esprimi appieno e con preparazione e competenza ma anche con il cuore quelli che sono i pensieri ed i sentimenti di tanti, dando botte se necessario a destra e a sinistra come il buon senso ed un certo rispetto per la res publica, il bene di tutti, dovrebbero imporre ai politici di qualsiasi colore.
questa politica sull’immigrazione con la cittadinanza imediata a tutti gli immigrati non farà il bene nè la ricchezza dell’Italia.
Anzi ci creerà,maggiori problemi di quanti ne abbiamo.
Ma il cittadino è suddito in questo paese.
I giovani italiani, tanti lavori non li fanno più.
1)Perchè hanno studiato, magari spinti dai genitori si sono laureati per una professione che finiti gli studi, non è più di loro gradimento.
2)perchè essendo laureati,non vogliono fare un lavoro per il quale basta un diploma.
3)Perchè a casa di mamma e papà si sta bene senza fare un ca–o!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Concordo con i tuoi 3 punti, ma è altrettanto vero, che col costo della vita di oggi, anche se solo x cominciare, stipendi da 700-800-900 euro al mese, francamente rasentano se non addirittura sono, da sfruttamento.
Vedi Massimo, io ho tre figli ,due lavorano e una studia ancora,i due che lavorano sono periti elettronici, il lavoro da perito non hanno voluto farlo perchè non gli piaceva nonostante avessero avuto molte offerte appena finita la scuola.Io gli ho detto al momento opportuno “ragazzi fate quello che più vi piace ma qualcosa dovete fare”.Uno fa il facchino e uno prepara marrons glaces e prendono più di 900 euro al mese.Quello che mi fa incazzare è che non arrivano mai alla fine del mese con i loro soldi,pensare che vivono con me ,vitto e alloggio.
Bossi anni fà propose all’UE ,l’idea che ogni paese ricco d’europa ne adottasse uno povero e coinvolto in prima persone nel grande problema emigrazione e immigrazione clandestina .
Allora bossi fu preso per pazzo ,e sfruttatore 🙂
Sempre UMBERTO BOSSI da 20 anni dice che il problema immigrazione ha bisogno di riforme valide 🙂 e a mio modo di vedere la bossi fini è validissima e non deve essere toccata per il momento ,ma anche in questo caso UMBERTO BOSSI viene classificato RAZZISTA dai poteri forti in primis che vogliono l’immigrazione clandestina .
Ora ci troviamo al punto che ogni sera c’è un canotto con 100 persone sopra che inevitabilmente affonda ,per il emplice fatto che non si da un segnale forte che faccia capire a quei disperati che venire in italia in quel modo non serve.
L’incoscente bertinotti invece sbraita a quattro venti dicendo che a tutti i clandestini bisogna dare un anno di tempo (anche se irregolari) che si ambientino e che possano cercar lavoro .
Queste affermazioni rimbalzano al di la del mediterraneo alimentando la voglia di certe persone di sfidare la sorte per raggiungere le nostre coste ,a volte rimettendoci la vita .
Allora io mi chiedo chi è realmente l’incoscente ? il razzista bossi o il buonista bertinotti ?
@
La stessa frase di Bismark oggi l’hanno messa in bocca a De Gasperi.
Questi democristiani il vizio di “prendere agli altri” non lo perdono proprio mai.
per saperne di più sull’africa
turisti per caso ora su rai tre
liliana pace 20.08.06 21:23 |
Se la conoscenza viene distribuita da Giusy Blady e Maurizio Roversi…..credo che posso farne a meno !!
Usa il tuo tempo magari per capire cosa ne pensano i tuoi concittadini italiani su questo blog !
Nostro Adamus 20.08.06 21:29
************
Ciao Liliana, flick e flock? 🙂
Adamus, invece la trasmissione di stasera(italiani in Etiopia, francesi in Senegal e schiavismo) è molto interessante, aiuta anche a capire il perché dell’immigrazione
a proposito di Italia – Etiopia…
mi è rimasto impresso il concetto che anche una guerra, per quanto spaventosa provoca comunque un incontro tra culture e popoli (come anche in Francia con l’Algeria).
Tanto che ancora oggi, dopo tanti anni Italia ed Etiopia, in un certo senso sono “legati” da un cordone ombelicali tuttora esistente.
Certo l’incontro è meglio se avviene in altro, modo, ma la cosa mi ha fatto pensare…
il sapere può venire da ogni parte, ma c’è gente che pensa di avercelo già boh! forse per intervento divino.
l’umiltà è la base della conoscenza, come diceva… chi era? socrate? ora mi sfugge
GRILLO ED IL SUO COMMENTO” PREBUGGIUN”
Caro Beppe,
tu sei genovese come me e non c’è bisogno che ti spieghi il significato della parola prebuggiun, in dialetto genovese.
Per gli amici extracomunitari (extra comune di Genova) potrei dire che originariamente il prebuggiun è un insieme assai composito di erbe di tipo differente.
Poi ,con il termine Prebuggiun si è identificata anche una minestra in cui ci si metteva dentro di tutto.
Beppe nel prebuggiun dell’immigrazione ci ha messo invettive contro i radical chic, banalita’ devolutive simil padane , problematiche del lavoro , denigrazione del sedicente buonismo di sinistra e ha condito tutto con sano populismo.
Ovviamente ha riscosso larghi consensi, come ogni volta che si fa guidare dal pressapochismo.
andiamo con ordine:
DEVOLUTION PADANA ETNICA E OSTRACISMO RADICAL CHIC:
poco da dire , sostenere banalita’ come quella dell’utilizzo del pil per aiutarli a casa loro o indagarsi sul quartiere di residenza di ferrero e soci è come parlare della scomparsa delle mezze stagioni in ascensore, il nulla, insomma.
PROBLEMATICHE DEL LAVORO E CONNESSIONI CON L’IMMIGRAZIONE
ma che c’entrano?
il problema principe italiano è capire quale sarà il ruolo del nostro paese nei prossimi decenni in termini di sviluppo o stasi produttiva.
Oggi l’italia è in declino produttivo,NON perchè ci sono gli immigrati .
ecco quello che mi preoccupa, il futuro della nostra industria, della nostra economia, vorrei capire se tra qualche anno si produrra’ ancora qualcosa o diventeremo un reparto geriatria, altro che quote di immigrati..
In piu’ si consideri che il fenomeno migratorio non è omogeneo, al sud, ad esempio, gli immigrati sono gli autoctoni.
Altro mondo rispetto al veneto o alla lombardia.
DICHIARAZIONI DI FERRERO
sostanzialmente lo “ius soli” e l’acquisizione della cittadinanza in 5 anni ci mettono in linea con gli altri paesi “civili”:quindi sono d’accordo.
Del resto la materia in questione è ostica,
SEGUE…
Ma,quando i “mandingo” li andavamo a rapire a casa loro,i Mandingo stavano bene in Africa o no?
Dopo cos’è successo?
Abbiamo tolto a loro tutto quello che avevano?
Non mi spiego la ragione per cui,rischiando la vita su chiatte, questi “poveri cristi” vogliono l’Europa.
Ah,dimenticavo l’epoca coloniale,le nostre conquiste,le nostre rapine ed i nostri stermini in nome di…
@
La cosa davvero comica è che ci dicono che noi agli Stati Uniti dobbiamo dire grazie,ancora oggi,perchè sessantanni fà ci hanno aiutati a liberarci del Tiranno.
Ma noi in Africa cos’abbiamo combinato,fino a sessant’anni fà?
Quanto dobbiamo a loro?
Penso che un panino con un bicchiere di vino sia il minimo che a loro dobbiamo.
FINALMENTE UN COMMENTO NEL SENSO GIUSTO
MA SOLTANTO CHI VIVE O VIAGGIA ALL’ESTERO SE NE RENDE CONTO
vivo in canada, per il 2006 hanno stabilito 250mila entrate per gli immigrati, e non gli interessa di renderle “facili”
hanno un lavoro qua? allora entrano,
non lo hanno? allora non entrano,
il lavoro gli consente di vivere dignitosamente? allora entrano,
non glielo consente? se ne stanno a casa loro
il lavoro che vengono a fare e’ gia disponibile tra i lavoratori residenti in canada? non entrano
non si trova nessuno che faccia quel lavoro? allora entrano
parlano la lingua del posto? entrano
ecc…
la politica non c’entra niente, non esiste il comunismo rifondato applicato alla immigrazione, e’ buonsenso e logica che ci serve
D’accordo, come dici tu, il Canada, ma ancor di + l’USA, è il paradiso in terra… magari lì davvero le caprette ti fanno ciao, i cavalli sono golosi e vogliono tanto bene a Charlotte…
Ma dimmi un pò, te, che ci stai a fare lì? Sei Canadese per caso? Se è così, complimenti x l’italiano….
è facile per il canada tenere a bada l’immigrazione clandestina, attraversare l’oceano non è lo stesso che attraversare poche miglia di mediterraneo, al sud ci sono gli usa e non credo che da lì possa venire qualcuno. forse qualche esquimese dal pack
In canada fanno entrare solo chi ha già un lavoro?
Come fa ad avere un lavoro in Canada chi non è mai stato in quel paese?
Assumono uno straniero senza averlo prima averlo accolto, conosciuto e provato?
Non dubito di quel che dici, sono domande che ti faccio!
Spiega come potrei io entrare in Canada: devo dimostrare che mi hai assunto come cameriere?
In canada fanno entrare solo chi ha già un lavoro?
Come fa ad avere un lavoro in Canada chi non è mai stato in quel paese?
Assumono uno straniero senza averlo prima averlo accolto, conosciuto e provato?
Non dubito di quel che dici, sono domande che ti faccio!
Spiega come potrei io entrare in Canada: devo dimostrare che mi hai assunto come cameriere?
ma perché non la smettiamo, ed entriamo nella concezione che siamo tutti sulla stessa barca, che il mondo è di tutti, e che le frontiere sono solo simboliche, e che se qualcuno viene in italia, va messo in regola e basta?
cos’è tutto questo astio?
i vari stati dovrebbero essere più aperti l’uno con l’altro. chi si oppone al fenomeno della multietnicità e vuole chiudere le frontiere, non può certo considerarsi moderno.
Hai ragione da vendere.
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
Lassalto ai territori non è mai stata, credo, una pratica gradita in nessuno stato, anzi qualcuno arriva, o arrivava, persino a sparare a chi attraversa o attraversava i confini nazionali clandestinamente.
Ora noi questo abbiamo già deciso, umanamente, di non farlo. Da quì a pretendere che i cittadini italiani, che già soffrono di situazioni, sia pure per colpa loro, pesanti, si debbano sobbarcare l’impegno, non solo di accogliere in emergenza ma anche, di fornire,sussidi a questi poveretti, che non prendono neppure i nostri poveri, vecchi, invalidi o disoccupati ecc. mi sembra un tantino eccessivo, più che moderno, da sprovveduti. Fermo restando libero l’accesso per i canali ufficiali, i clandestini a casa senza se e senza ma, prima veniamo noi, poi se avanza penseremo a loro, se questo è essere razzista, vuol dire che sono razzista. Ma io dico di no. Ciao
certo, l’argomento è tutt’altro che semplice. grillo ha ragione a dire che bisognerebbe rivolvere il problema all’origine, e cioè evitare che quei paesi siano così poveri. ma chi sarebbe disposto a ficcare il naso nell’economia degli altri? forse bush potrebbe esportare un po’ della sua democrazia? io non dico che sia facile, ma bisognerebbe cominciare con la tolleranza verso l’ultimo arrivato, aiutarlo a inserirsi in questo paese, per far sì che contribuisca in prima persona allo sviluppo economico italiano. sì, la burocrazia è uno scoglio alquanto difficile da superare, ma credo che questa possa essere una soluzione. sicuramente discutibile.
grazie dell’attenzione
vivo in canada, per il 2006 hanno stabilito 250mila entrate per gli immigrati, e non gli interessa di renderle “facili”
hanno un lavoro qua? allora entrano,
non lo hanno? allora non entrano,
il lavoro gli consente di vivere dignitosamente? allora entrano,
non glielo consente? se ne stanno a casa loro
il lavoro che vengono a fare e’ gia disponibile tra i lavoratori residenti in canada? non entrano
non si trova nessuno che faccia quel lavoro? allora entrano
parlano la lingua del posto? entrano
ecc…
la politica non c’entra niente, non esiste il comunismo rifondato applicato alla immigrazione, e’ buonsenso e logica che ci serve
In Italia non vi è una vera e propria politica migratoria.
Cambiano i governi e cambia pure il modo di gestire il fenomeno. In questa maniera non si può affrontare il problema.
Entrambi gli schieramenti politici sono abbastanza estremisti verso questo tema.
A destra si sfiora il razzismo con leggi assurde che spesso finiscono per punire più gli stranieri onesti che chi delinque.
Ho ancora in mente le file chilometriche di stranieri a Milano per rinnovare i permessi…
A sinistra invece è un pò il contrario. C’è molta tolleranza verso il fenomeno migratorio, anche quando la gravità della situazione porta invece a pensare che si è passato ogni limite.
A lungo termine le situazioni si incancreniscono e sono controproducenti per gli stranieri stessi.
Insomma non bisogna essere razzisti, ma nemmeno buonisti a tutti i costi. Destra e sinistra dovrebbero concordare una politica comune e portarla avanti negli anni.
Forse bisogna sempre tenere a mente la metafora del chirugo, che a volte per salvare il malato, deve tagliare abbondantemente la parte malata.
Un bel no sia al razzismo che alle false ipocrisie o ai buonismi di facciata controproducenti.
purtroppo Leo, i nostri politici da varietà non sono in grado di affrontare situazioni così spinose. Così è molto più facile scegliere la via dura o la via morbida, senza ragionare su possibili metodologie che costano fatica, popolarità e magari qualche voto (che sia da una parte o dall’altra è uguale).
Del resto, come spesso accade fra i frequentatori del blog, è molto comodo schierarsi dal salotto buono di casa propria (per chi il salotto buono ce l’ha, se no dalla cucina del proprio bilocale).
MOLTE COSE I PAESI RICCHI DOVREBBERO FARE.
POSSIAMO IMPORRE LORO QUALCOSA? PERCHE’ LO PROPONE GRILLO?
SE NOI ESPORTIAMO I NOSTRI CERVELLI VUOL DIRE CHE SIAMO UN PAESE DEL TERZO MONDO ANCHE NOI, OPPURE I NOSTRI RICCHI SON POCHI E DEVONO SFRUTTARE I TANTI NOSTRI POVERI.
IN OGNI CASO NON CI POTREMMO PERMETTERE DI RISOLVERE I PROBLEMI DELL’AFRICA.
FORSE NOI SIAMO COMUNQUE BEN PASCIUTI (RISPETTO ALLA GRANDE MAGGIORANZA DELL’UMANITA’!)E DOBBIAMO ACCOGLIERLI, PERCHE’ VERREBERO COMUNQUE.
SALVO DAR LORO MOLTI, MA PROPRIO MOLTI SOLDI!
…CON UN PROGRAMMA SENZA DEMAGOGIA COME QUELLO DI GRILLO NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE, SEMPLICEMENTE PERCHE’ POI LA GENTE (CHE ODIA OGNI BALZELLO) VOTEREBBE IN MASSA PER CALDEROLI, BORGHEZIO E TUTTA L’ALLEGRA BRIGATA.
CONVIENE TENERCI I MINISTRI POLITICAMENTE CORRETTI?
IL RAZZISMO ESISTE NELLA MENTE E NEI FATTI DI CHI NON CONOSCE LE DIVERSITA’.
NON SCIACQUATEVI LA BOCCA DANDO DEL RAZZISMO SENZA NEANCHE SAPERE QUELLO CHE SI DICE.
LA LIBERAZIONE DI TUTTI I POPOLI DALLE PROPRIE OPPRESSIONI NASCE DA UNA AUTODETERMINAZIONE NEL CERCARLA.
CHIUDIAMO DEFINITIVAMENTE LE FRONTIERE
L’UNICA SOLUZIONE
IL 50% DEI CRIMINI SONO DI EXTRACOMUNITARI
LASCIAMO FARE I CRIMINI SOLO AGLI ITALIANI SE SARANNO CAPACI DI FARNE SENZA EXTRACOMUNITARI
PERO’ DOBBIAMO CACCIARE IN ALBANIA ANCHE I VARI CRAGNOTTI TANZI E MEZZO PARLAMENTO CON ACCUSA DI TRADIMENTO.
MAGARI PROVERANNO A TORNARE IN GOMMONE.
NON ABBIAMO NESSUNA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA MA SOLO QUELLA DELLO SFRUTTAMENTO.
SFRUTTIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE E POI LA MERDA CI ARRIVA AL COLLO.
E SI PERCHE’ SFRUTTANDO SI PRODUCONO PARECCHIE SCORIE
MAMMA MIA, CARO GRILLO, SPESSO SONO STATO IN ACCORDO CON QUELLO CHE DICI O SCRIVI. IN QUESTO CASO PERO’ MI HAI LETTO NEL CUORE E NEL CERVELLO. ABBIAMO SFRUTTATO POPOLI E PAESI PER DECENNI (PARLO DELLA STORIA MODERNA) ED ORA PER RISOLLEVARCI LA COSCIENZA DOVREMMO OFFRIRE LAVORI CHE GLI ITALIANI NON VOGLIONO FARE (?).
COMODO, TROPPO COMODO E’ QUANTO DI PIU’ FAVOREVOLE SI PUO’ FARE PER UNA POLITICA CAPITALISTA E LIGIA AL POTERE ECONOMICO.
Ero al Mandela Forum di Firenze a vedere lo spettacolo di Beppe “Incantesimi” e dopo che lo spettacolo era finito, ho visto i manovali che smontavano il palco, le luci ecc. Erano quasi tutti extracomunitari, che facevano un “certo lavoro”
L’emigrazione rovina i paesi di origine che perdono le energie migliori e l’immigrazione distrugge il mercato del lavoro in Italia. E come detto l’Italia ha già un’altissima densità abitativa, direi proprio di continuare ad far affluire persone per distruggere quanto resto dell’ecosistema. Chi chiede altri milioni di immigrati non ha idea di cosa sia la sostenibilità, oltre a fare il gioco di chi vuole immigrati da sfruttare: farà parte dell’essere di sinistra tutto questo?
CHIUDIAMO DEFINITIVAMENTE LE FRONTIERE
L’UNICA SOLUZIONE
IL 50% DEI CRIMINI SONO DI EXTRACOMUNITARI
LASCIAMO FARE I CRIMINI SOLO AGLI ITALIANI SE SARANNO CAPACI DI FARNE SENZA EXTRACOMUNITARI
PERO’ DOBBIAMO CACCIARE IN ALBANIA ANCHE I VARI CRAGNOTTI TANZI E MEZZO PARLAMENTO CON ACCUSA DI TRADIMENTO.
MAGARI PROVERANNO A TORNARE IN GOMMONE.
NON ABBIAMO NESSUNA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA MA SOLO QUELLA DELLO SFRUTTAMENTO.
SFRUTTIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE E POI LA MERDA CI ARRIVA AL COLLO.
E SI PERCHE’ SFRUTTANDO SI PRODUCONO PARECCHIE SCORIE
Gli Italianoi non vogliono fare certi9 lavori, non perchè li reputno lesivi della loro dignità, ma perchè o vengono svolti in condizioni di sicureza molto prossime allo zero, o perchè vengono pagati con salari da fame.
La manodopera a costo quasi nullo, impiegata per la raccolta dei pomodori o delle angurie, ma anche per quella del letame nella stalle, equibvale ad avere uomini in condizioni un po’ più elevate della schiavitù.
Gli Italiani sono pronti a fare quei lavori, purchè retribuiti in modo onesto.
Il tuo commento mi sembra di tono razzista e anche da persona mal informata. Forse dovresti leggere l’ultima nota del ministero dell’Interno sulla sicurezza in Italia. Scopriresti che i dati che dai sono sbagliati.
Se la conoscenza viene distribuita da Giusy Blady e Maurizio Roversi…..credo che posso farne a meno !!
Usa il tuo tempo magari per capire cosa ne pensano i tuoi concittadini italiani su questo blog !
Hai ragione da una parte, Beppe.
E’ vero che una coalizione di centrosinistra, per quanto composita possa essere, ha nel suo patrimonio genetico una tendenza a volte esagerata al solidarismo internazionale.
La politica non è capace di ascoltare quelle voci, quelle legittime paure che la gente nutre nei confronti di ***CERTI*** stranieri.
E’ vero che nelle nostre città si aggirano stranieri che veramente fanno paura, anche se in certe altre città Italiane ci sono bande di Italiani ben + pericolosi…
Saranno forse paure ingiustificate, ma bisogna SAPERE ASCOLTARE queste persone, come anche quelli che vivono in condizioni di indigenza, e si vedono strappare posti di lavoro o altro dall’ultimo arrivato.
Ma molti di quelli che scrivono, anche se hanno girato il mondo (il nord-ovest del mondo, intendo), forse non hanno mai vissuto nè condiviso la misera vita, per nulla paragonabile a quella italiana, di tante persone che campano intere famiglie con 100 /mese, sono taglieggati e ricattati dalla mafia e delinquenza varia, con prezzi che in certi casi sono maggiori dell’Italia, per non parlare poi dei servizi sociali (sanità, istruzione, giustizia, etc…) sono praticamente inesistenti.
Quindi, x favore chiedetevi xchè tante persone, dall’80% del mondo, lasciano le proprie amate terre…
E chiediti xchè, caro Beppe, questa gente ne ha fin sopra le scatole del neocolionalismo sempre dei soliti, che con la scusa dell’immigrazione vogliono cmq imporre la loro scienza, la loro tecnologia, la loro presunta superiorità culturale. Alcuni di questi sono arrivati nei paraggi della Luna senza l’aiuto degli occidentali, e ce la possono fare °°°SENZA IL VOSTRO AIUTO***
Da quello che scrivi sembra che tu hai girato il mondo e hai “condiviso la misera vita, per nulla paragonabile a quella italiana, di tante persone che campano intere famiglie con 100 /mese, sono taglieggati e ricattati dalla mafia e delinquenza varia, con prezzi che in certi casi sono maggiori dell’Italia, per non parlare poi dei servizi sociali (sanità, istruzione, giustizia, etc…) sono praticamente inesistenti.”
Credi forse che quello che abbiamo ci sia stato regalato da qualcuno? Se tu vai alla bottega devi avere i soldi per prendere qualcosa e per avere i soldi hai dovuto lavorare, studiare, evolverti.
Perciò non fustighiamoci con deduzioni demagogiche ma cerchiamo di difendere, quello che abbiamo conquistato con l’intelligenza, il lavoro e la fatica.
Si’, forse le badanti a tempo pieno di vecchi arteriosclerotici, e i muratori in nero a sicurezza zero e poche lire gli italiani non vogliono piu’ farlo. Che viziati eh?
AIUTIAMOLI affinchè vivano meglio nel loro paese, perchè comunque vadano le cose è lì che torneranno,spediamo loro un bagaglio pieno di cervelli, attrezzi, libri e invitiamoli a farsi aiutare nel costruire il loro radioso futuro. P.S. nel costruire il loro radioso futuro pensiamo che nella costruzione del radioso occidentale qualcosina di sbagliato c’è, quindi facciamo tesoro degli errori.
E’ tutto maledettamente esatto. Anche io faccio parte di quei pochi cristiani isolati che amano sapere la verità. Sono giunto alle stesse conclusioni, dopo più di un anno di studi.
Le scie che spesso potete vedere nel cielo, soprattutto di notte e spesso quando è limpido, sono parte attiva nel progetto HAARP, che prevede lo sterminio di due terzi della popolazione del mondo per scopi militari ed economici.
Ne ho personalmente segnalate due giorni fa su un sito ben organizzato.
Significa che presto saremo tutti coinvolti in malattie e atrocità, senza sapere perchè.
Vedete anche termini come PNAC e leggete libri come “Albna di Una Nuova Era”, appunti trascritti del Col. Corso, che anticipano, più di 50 anni fa, quello che sta accadendo ora, compreso il progetto del microchip, di origini aliene.
Tale chip doveva servire per rivoluzionare la Terra e il futuro dell’uomo, invece è finito nelle mani del Male, che domina nei Governi, e presto assumerà proporzioni apocalittiche per il controllo della mente umana e il dominio terrestre.
Vaneggio?
Vedi: Illuminati, X-files,Icke, Pamio, Mazzucco.
E’ tutto un unico filo.
E noi che gareggiamo ancora a destra e a sinistra, perfettamente divisi in due schieramenti! Poveri sciocchi!
Scusami Beppe, ho bisogno di un tuo consiglio…e ti prego di rispondermi!! Come ti ho scritto prima, causa mancanza di lavoro, pignoramento e sfratto, schifo per i politici d’Italia, sono costretta a trasferirmi all’estero, chissà che non trovi la mia realizzazione!!! Sai consigliarmi un paese estero dove si possa vivere bene?
Gentile Francesca,
Non sono Grillo ma ho appena saputo che uno dei paesi che sta conoscendo, un nuovo, forte sviluppo è l’IRLANDA NEL SETTORE INFORMATICO,se è una tua peculiarità informati.Hai visto mai! Ciao
Questo è un argomento interessante, bravo Beppe!
Rispecchia fedelmente la realtà, peccato che npn porta a niente come tutti gli altri.
Anche la tua è demagogia??
in cui si legge: “Per la matematica, i risultati degli studenti italiani sono più vicini a quelli dei paesi del terzo mondo che a quelli dei paesi industrializzati”.
Io non sono un ingegnere, ma un semplice studente universitario in biotecnologie; è vero, non ho le conoscenze per giudicare nessuno (e me ne prevengo dal farlo), ma il fatto di asserire che una laurea conseguita in un altro stato non ha cofronti con quella presa in Italia è solo un modo per evitare la concorrenza. Se la laurea in Russia equivale a perito, beh, mi domando come abbia fatto la Russia ad andare nello spazio. Sarà che tutti gli ingegneri italiani si sono spostati là! mah!
Il Ministro purtroppo deve parlare perchè il suo ruolo glielo impone. Io scrivo da Giugliano in Campania e credo che molti ragazzi immigrati non hanno trovato quello che effettivamente cercavano. Sulla questione di “certi lavori” che gli italiani non vogliono fare vorrei far sapere al Ministro che nelle nostre zone ci sono persone sposate con figli che lavorano per otto/dieci ore la giorno per meno di 200 euro a settimana, segno che pur di lavorare per mantenere la famiglia ci si adatta a tutto.
http://www.oseido.tk ed il relativo blog sono a vostra disposizione. Cercate HAARP come chiave di ricerca e… auguri.
oseido 20.08.06 21:07
****
Esimio, morire così o cosà che differenza fa?
Siamo seduti su migliaia di bombe atomiche pronte a scoppiare e tu ci dici che ci stanno annientando per usarci come ricetrasmittenti (presuppongo) o cose del genere….sai, ti ripeto, ora rispondimi tu.
Che differenza fa morire così o cosà?
Quale morte ci regaleresti tu così migliore di quella che fai presagire col tuo post?
Ogni tanto viene qualcuno e dice cpose strabilianti.
-Motori a fischietti
-scie chimiche (le tue di bario)
-s.i.g.n.o.r.a.g.g.i.o.
-ebrei scomparsi dalle esatte e perfette
contabilità naziste
Ma che differenza fa morire così o cosà?
Tanto ci tocca a tutti…prima o poi….pure a te….Puoi credermi.
Bisognerebbe che nei loro paesi d’origine i LORO governi emanino e applichino leggi oneste sul mondo del lavoro, che i fanciulli li mandassero a scuola e non a cucire palloni.
Bisognerebbe che non usino i soldi degli aiuti per comprare armi e fare guerri civili o tribali.
E poi, da parte nostra, dovremmo pagare il giusto prezzo (commercio equo-solidale) le loro merci.
Population Reference Bureau http://www.prb.org/
Il nostro Paese, con 300mila sbarchi l’anno, è secondo solo agli Usa. L’Italia è al secondo posto tra i Paesi che attirano il maggior numero di immigranti ogni anno, secondo la classifica stilata negli Usa dal «Population Reference
Bureau» (il dipartimento che studia i movimenti migratori). Al primo posto si trovano proprio gli Stati Uniti, dove arrivano annualmente un milione di immigranti – una stima al netto dell’emigrazione – mentre in Italia l’immigrazione complessiva è di circa 300mila individui.
marco garbarino 20.08.06 20:36
complimenti Prof.Garbarino,
vedo che lei ha una grande dimestichezza con i dati ed i numeri in genere.
Ha dimenticato pero’di aggiungere che la gran parte degli stranieri che sbarcano in Italia (cosi’ come in Spagna), sbarcati, vorrebbero poi proseguire per altre nazioni nordeuropee.
Sa, non so se ha presente la carta geografica, pero’ risulta un po’ difficile partire dall’Africa subsahariana per la Germania senza transitare per Italia o Spagna.
A meno che non si pratichi il salto in lungo ad alto livello.
Lei oltre ad essere un professore è anche campione di salto in lungo?
Beppe, hai mille ragioni e le hai esposte molto bene. Aggiungerei che i problemi se li è procurati in gran parte la stessa Europa, fornendo armi invece di zappe. Quando vedo i bambini neri denutriti in TV, mi si stringe il cuore e mi chiedo, ma perchè? Perchè non si fanno delle campagne di controllo delle nascite nei paesi africani sottosviluppati? Evidentemente perchè qualcuno ci specula. Un imprenditore mi disse una volte queste parole: ricordati che gli schiavi sono sempre esistiti. La differenza di oggi rispetto ad ieri è che oggi puoi sceglierti il “padrone”.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo e così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Grande Grillo, è da 15 anni che grido per le strade questa cosa, dobbiamo aiutarli in casa loro, e certi lavori sottopagati devono sparire in Italia. Punto.
Infatti mi prendono per matto, altri per un sovversivo del sistema, altri si sentono già il pane rubato di bocca.
Sapete che vi dico? che chi si sente “male” dopo queste considerazioni, è il primo che dovremmo far emigrare dall’Itlia.
La sana gente che vive alle spalle di chi lavora veramente.
@@
Grande Giuseppe,queste parole:Libertà,uguaglianza e fraternità hanno dato inizia a tutte le democrazie.
Ma …non ce lo ricordiamo più,anzi:le vogliono abolire.
Questo è i liberalismo sberlusconiano,che ormai ha intaccato anche la sinistra,non più tale.
Avete mai pensato che molta immigrazione è dovuta alla mancata integrazione culturale tra componenti religiose nei paesi di provenienza degli immigrati?
Quello che poi è incredibile è che poi quando vivono da noi le varie componenti antagoniste vivono in pace e in collaborazione….
Che mondo strano!!!
Se li aiutassimo ad integrarsi tra di loro forse le cose potrebbero andare diversamente!
Premessa
Il ministro Ferrero dice un’emerita cretinata, una delle tante.
Domanda.
Conoscete la provenienza dei profughi che sbarcano in Italia? Io sì, li riconosco dai tratti, per la maggior parte provengono dall’Eritrea, terra disperata sotto il tallone di un dittatore, Isaias Afewerki,che sta impostando una repubblica che una volta nell’Europa dell’Est definivano socialista. Vi racconto la breve storia di un ragazzo, Temeskin,di 19 anni,cugino di mia moglie, anch’essa eritrea. Temeskin parte dal propria paese, a piedi,varca il confine con il Sudan, evitando le pallottole sparate dai militari eritrei (mirano alle gambe,non vogliono ammazzarti subito).In Sudan trova un lavoro temporaneo e raccoglie un po’ di soldi che uniti a quelli che già aveva, 500 dollari, saranno sufficienti a pagare i mercanti di schiavi Sudanesi per fargli attraversare il Sahara e essere scaricato sulla costa della Libia (dimenticavo il padre di Temeskin ha dovuto pagare 4000 $ al governo eritreo per non finire in galera). Inizia l’attraversata del deserto, in 42, (quarantadue), su un vecchio Defender con la chassis scassato. Otto giorni ininterrotti di viaggio, nulla da mangiare, da bere solo acqua al quale è stato aggiunto gasolio (così la si beve a piccoli sorsi e non la si consuma troppo). Il viaggio non è tra i più comodi; il ragazzo per sicurezza si lega con un lenzuolo al montante del Defender (tutto ciò per prudenza, ad ogni sobbalzo si corre il rischio di essere catapultati fuori). La jeep procede a discreta velocità, prende una buca più profonda, un ragazzo viene “sparato” via e cade a terra; Temeskin urla, si agita e chiede all’autista di fermarsi. Questi si ferma, gli punta una pistola sulla fronte e gli chiede se vuole fare compagnia all’amico caduto. Temeskin insiste con il coraggio della paura, l’autista mosso a pietà offre un badile, per finire o sotterrare l’amico, faccia lui.Alla fine Temeskin arriva in Libia, lo mettono su una barca definita “sicura” e sbarca a Siracusa
è proprio vero certi lavori nn li vuole fare nessuno ma è anche vero che oggi la gavetta nn la vuole fare nessuno io che lavoro nella ristorazione da 6 anni ed ho 24 anni mi sono dovuto fare un cu..ore a 360°fino a pochi mesi fa.
Certo è che ne ho trovati di sfruttatori ma se sarebbe tutto facile mi sa caro Mr Grillo che lei nn farebbe quello che fa; ora nn fraintendetemi io sono daccordo col fatto che è troppo difficile per chi inizia a lavorare nel nostro paese e che la maggior parte delle leggi sono fatte solo contro chi lavora ma come diceva sempre il mio maestro nn tutti possiamo portare la carrozza… qualcuno dovrà pur strigliare il cavallo.
già perchè il vero problema di oggi sapete quale è? qello che tutti quanti vorremmo fare gli avvocati i dottori i medici ecc.. e sempre meno si sentono i giovani dire “io da grande vorrei fare il contadino…” grazie a tutti.
BOICOTTIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ++++++++++
+++
++
+
A Catania il Comune si è inventato un aumento retroattivo del 36% sulla Tarsu. Le solite proteste, ma si dovrà pagare, comunque. Non ce la facciamo più.
Sindaco, assessori, consiglieri comunali e, soprattutto, consiglieri di quartiere sospendano per un mese uno stipendio provocatorio, per evitare al contribuente questa ennesima rapina.
Non sarebbe affatto una azione nobile, anzi, “c’ana pessu tempu”.
I consiglieri comunali sono 45, ciascuno percepisce quattro milioni al mese. Quanto dà?
I consigli di quartiere sono diciassette, ogni consiglio è costituito da quindici unità, ciascuna percepisce tre milioni. Quanto dà?
I presidenti sono diacessette, ciascuno percepisce 5 milioni (?). Quanto dà? E questo giusto per restare nell’ambito locale. Sono 700.000 in tutto il territorio nazionale.
Le “leggi” di Bassanini e compagni (che hanno istituito stipendi ed altro) hanno vigenza solo per i comuni con popolazione superiore a 250.000
abitanti. Accade così che i comuni della provincia ogni sera intrattengono il turista, mentre il Capoluogo è sotto sfratto e sull’orlo della bancarotta. Occorrono altre prove che quelle leggi sono state nefaste per il Paese?
Il Sindaco metta all’ordine del giorno la proposta della sospensione dello stipendio per un mese. Vedremo chi protesterà e con quali motivazioni.
Sono “farneticante” ? Chi scrive farà di tutto perché: A) La raccolta differenziata sia boicottata: si sfondano porte aperte. La Tarsu e la Raccolta differenzia sono stati promesse come risparmio. E’ accaduto esattamente il contrario, e non certo per la mala sorte.
B) L’ Astensione sia di massa: in 111.000 non siamo andati a votare. Già rimosso.
Porca miseria, ma davvero dobbiamo sprofondare? Come dobbiamo dirlo che non ce la facciamo più a mantenerVi ?
– http://www.ricostruire.it
FALLO circolare, nel senso che è rotondo 🙂
—
Si scusi l’OT: è tutto interconnesso con questa classe di merdaiuli
Caro concittadino, ti esorto a diffondere quanto più possibile notizie sugli enormi sprechi e latrocini perpetrati dal sindaco SCIAMPAGNINO e dei suoi compari ai danni della città di Catania.
Scrivevo proprio stamattina sul forum che dopo tanti anni passati fuori Catania ho avuto la possibilità di tornare per lavoro.
Negli anni, tornando saltuariamente, mi sono accorto, forse molto di più rispetto ad alcuni residenti che non si sono mai allontanati, del progressivo degrado in cui versa la città.
Ho ricevuto recentemente le cartelle pazze dell’aumento della tarsu e mi sono subito meravigliato. Questa città, un tempo fiorente da un punto di vista culturale e oserei dire anche sociale è tornata ad essere una pattumiera a cielo aperto. Non solo per le cattive abitudini dei suoi abitanti (nessuno si preoccupa di tenere comportamenti civili) ma soprattutto per l’assenza di controlli e di ordine pubblico.
Definivo nel mio commento Catania come la “contea di hazzard” rifacendomi alla ben nota serie televisiva degli anni 70. Negli ultimi anni le quote ICI e Tarsu non hanno fatto altro che aumentare mentre i servizi ai cittadini sono progressivamente scomparsi.
mi è capitato di notare la totale assenza di servizi e attenzioni per i turisti. I siti meravigliosi di cui dispone la nostra città sono preda del degrado e dell’oblio, per niente fruibili da cittadini e turisti… La spazzatura trasborda dai cassonetti e si riversa continuamente per le strade. Le famose “estati catanesi” ricche di eventi culturali e musicali sono sparite.
La giunta comunale opera indisturbata sotto gli occhi di tutti, coperta dal favoreggiamento del quotidiano locale LA SICILIA che non si sogna nemmeno di denunciare quel che sta succedendo. A chi ci si deve rivolgere? Alle autorità corrotte? Alla provincia corrotta? alla regione?
Dal canto mio prometto sputtanamento e vigilanza ma per il resto credo che noi cittadini abbiamo le mani legate. Ma chi li ha votati questi coglioni? chi?
A p
ABITO A BELLUNO OGGI SUL GIORNALE LEGGO CHE LA CARITAS OVVERO LA CHIESA CHIEDE ALL ATER DI RISERVARE UNA QUOTA DI CASE POPOLARI AGLI EXTRACOMUNITARI CHE VENGON A LAVORARE IN LUXOTTICA, PRECISO CHE LA CHIESA HA INNUMEREVOLI IMMOBILI CHE DIA I SUOI, MAI UNA VOLTA CHE FACCIA PROCLAMI IN FAVORE DEI PRECARI DEI SOTTOPAGATI ANZI SE LAVORI PER UN PRETE E NE HO ESPERIENZA DIRETTA PER 12 ANNI DI LAVORO IN UNA COMUNITA DI RECUPERO PER TOSSICI GESTITA DALLA CHIESA E PURE FAMOSA IN ITALIA,2 ANNI IN NERO SPACCITO PER VOLONTARIO ALTRI ANNI CON LAVORO NOTTURNO E FESTIVO NON PAGATO POI QUANDO HO PROTESTATO TANTI SALUTI E BUONA FORTUNA,ME NE SON ANDATO IO SCHIFATO DAL MOMENTO CHE IL TOSSICO ERA DIVENTATO FONTE DI DENARO 80 EU AL GIORNO COSTA ALLO STATO 1 TOSSICO IN COMUNITà UGUALE CON L EXTRACOMUNITARIO è FONTE DI DENARO PER STE PSEUDOASSOCIAZIONI RELIGIOSE OVVIAMENTE LORO PRENDONO I SOLDI E LO STATO DEVE DARE AIUTO A QUESTO PUNTO ANCHIO VOGLIO ESSERE TRATTATO DA EXTRACOMUNITARIO DATEMI UNA CASA POPOLARE CON L APPOGGIO DELLA CHIESA, SE QUESTA è LA CHIESA CATTOLICA SON FIERO DI NON FARNE PARTE DA UN BEL Pò.
BASTA mandare SOLDI in AFRICA, tanto o vanno nelle tasche dei dittatori e Affini o in strutture che poi vengono distrutte… lavori qui’, ci sarebbe se non ci fosse ENI, perche’ si potrebbe avere un BOOM delle colTIVazioni per la produzione di BIOBENZINE (e mi rifaccio anche all’articolo in merito).
“La punizione è il peggior crimine che si possa commettere nei confronti di un essere umano perchè è un’aperta violazione al primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Se c’è povertà e nello stesso tempo c’è bisogno di pezzi di ricambio per automobili, arrestando un ladro d’auto se ne genererà un altro, perchè permarrà la richiesta di riparazioni economiche e continueranno ad esserci persone bisognose di denaro disposte a rischiare la galera commettendo furti.
Se il mercato richiede droga, arrestando uno spacciatore, se ne genererà automaticamente un altro perchè inevitabilmente qualcuno ne prenderà il posto.
Se la mafia esige il pizzo, arrestando un esattore, ne verrà assunto un altro.
Non esiste nel mondo un numero definito di trasgressori che una volta rinchiusi in galera risolve alla radice il problema dell’illegalità. Il sistema punitivo crea odio verso la società ed aumenta il numero dei fuorilegge invece che diminuirlo.
Vanno perciò chiaramente depenalizzati i lavori criminosi commessi in cambio di denaro perchè sono semplici prestazioni lavorative.
Gli spacciatori probabilmente sarebbero ottimi farmacisti, gli esattori del pizzo dei meravigliosi finanzieri e i ladri d’auto dei bravissimi fabbri.
In questi casi non si tratta di criminali veri e propri, ma di vittime del disagio sociale causato dalla povertà.
Sono persone che vanno aiutate ad inseririsi nella società con lavori socialmente utili adatti alle loro caratteristiche fisiche e psicologiche”
Il resto di questa c.zzata megagalattica (ma tante altre anche peggio) le potete leggere cliccando sul mio nome.
Buon divertimento
Non sono assolutamente daccordo con il fatto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. Bisogna vedere quali. Quando ti senti dire: “Qui lavoriamo dieci ore e ne paghiamo sette”, quando poi ti accorgi che quelle sette vengono pagate a 3,5 euro all’ora, quando t’accorgi che il primo mese devi fare tirocinio (pagato zero), quando t’accorgi che quando è ora di essere assunto, vieni invece buttato fuori e rimpiazzato con un altro disperato come te, beh allora, specie se per lavorare devi prendere la macchina e fare 50 chilometri all’andata e altrettanto al ritorno, non posso biasimare l’italiano. Ne ho trovati tanti di industriali che ancora oggi sostengono che il costo del lavoro si abbassa solo assumendo immigrati, alcune aziende hanno solo quelli, chissà perchè? E chissà perchè tutti si ostinano a dire che sono pagati alla migliore tariffa sul mercato, anzi meglio degli italiani. Bene, son contento. Peccato che un giorni visitando un’azienda ho trovato nessun italiano, salvo gli impiegati, 50 operai tutti extracomunitari di cui una decina senza permesso di soggiorno. E gli italiani? A centinaia in cassa integrazione. Potrebbero essere riassunti da queste aziende? Loro vorrebbero lavorare, ma la politica è “gli italiani non vogliono più fare certi lavori”. Cazzate, andate a visitare i centri per l’impiego, io ci sono andato, ma non ho trovato nessun giovane che rifiutava nulla pur di lavorare.
Alessandro Fornetti 20.08.06 20:07
***
Questo è un bel post….per me, te lo rendo visibile io scusandomi in anticipo se sei timido (ma nun me pare proprio però nèh!!!)
ciao, bella risposta.
Bravo Grillo, come al solito, sono d’accordo con te, aggiungo che, chi fà le leggi probabilmente ha degli interessi perchè non mi spiego altrimenti il tipo di azioni che stabiliscono! I paesi poveri, rimarranno tali e spopolati, privi di risorse e manodopera… ma ….se anche un enfante arriverebbe a capire certe cose!!!! L’Italia sovrapopolata, priva di lavoro e tutte le c….te che dicono….ma almeno ammettessero gli interessi che li spingono al tipo di leggi!!!! Siamo noi la tstimonianza dell’Italia capovolta…noi senza lavoro ad andare all’estero, lasciamo i cari per carenza di lavoro e porca miseria, io sono in questa situazione eppure mi accontenterei…ma ho 44 anni e sono vecchia per il tipo di assunzioni che fanno…Senti Grillo dammi modo che gliele dico io quattro ai signori politici….Aiutare i paesi poveri vuol dire portare noi li le risorse insegnando come lavorare la risorsa, istruzione e questo aiuterebbe anche noi italiani che abbiamo competenze ma ci manca il lavoro…dai a me il modo di mandarmi in un paese a portare il tipo di risorsa che mi compete dandomi gli strumenti ed ovviamente pagandomi. Ma chi li ha messi lì questi…l’Italia alla rovina è gia ANDATA…FATE QUALCOSA…..A ME NON é PERMESSO
E così hanno preso il palestinese che ha assassinato il giovane ragazzo italiano, impegnato socialmente per la PACE. Scusate, ha detto, credevo di uccidere un ebreo : mi sono sbagliato, sorry. Questo é solo un piccolo segnale del destino che attende le civiltà opulente : sono destinate a scomparire, anche tragicamente, e delle nostre spoglie si nutriranno nuove popolazioni affamate, che hanno meno di niente. Il bello é che hanno ragione. L’occidentale li ha spogliati delle loro risorse naturali, in cambio di qualche specchietto luccicante. I corsi e ricorsi della Storia non cambiano mai, da tempi immemorabili. Ora é il momento dei popoli occidentali, super nutriti, obesi, pieni di telefonini, di acque minerali e senza sogni … Meditate gente, meditate
Pietro Rossi
20.08.06
Scommettiamo che se invece che un foglio di via, agli immigrati clandestini (magari che hanno commesso reati) gli si desse residenza in una bella isola deserta in cui spaccare pietre per un tot di anni :
1 – dopo un po’, passatisi parola, di immigrati clandestini ne arriverebbero meno ?
2 – puniti una volta ci penserebbero su due prima di ripetere la cosa ?
Scommettiamo ?
“certi lavori” come li definisce il ministro Ferrero, vale a dire il muratore, il cavatore e occupazioni faticose varie vanno adeguatamente remunerate se no un italiano con famiglia a carico come può mantenersi? stipendi di 300-400 euro al mese sono cosa normale in quest’italietta di mexxa che si esalta per la vittoria al mondiale di calcio ma si scorda di 1200 morti all’anno sul lavoro, e considerando che un immigrato clandestino guadagna 10-20 volte meno di un italiano chi si stupisce se in italia ci sono 2 milioni di clandestini? schiavi a basso prezzo considerati carne da macello da imprenditorotti senza scrupoli che possono permettersi di scegliere fra un ampio campionario di tariffe al ribasso, “l’asta è aperta chi offre di meno”?
p.s. cominciamo a diminuire lo stipendio di ministri minestre e affini, 15.000 euro al mese sono troppi!
Il ministro Ferrero ha dichiarato: “…bisogna mettere in campo una strategia articolata. Prima di tutto dobbiamo facilitare gli ingressi legali nel nostro Paese”, e: “nel continente africano ci sarebbero trenta milioni di giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, pronti a lasciare casa e affetti”, infine: ” sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare… oggi dobbiamo capire di essere diventati un Paese di immigrazione”.
*****
Dal post di Beppe.
Si è un freddo e sconclusionato ragionamento di un individuo che sa quel che dice solo perchè riascolta parole uscite casualmente dalle sue labbra….o almeno credo e vivamente spero.
Manca cuore alla nostra classe politico/nostridipendenti.
Ragionano e non hanno più un cuore col quale dire le cose.
Sembra quasi che facciano scrivere i loro discorsi ad un ragioniere mentre opera freddi e indefinibili calcoli.
E questo è quello che ci tocca.
Ma è infinitamente meglio di una traversata in mare su di una carretta come fanno quei disgraziati per arrivare qui.
Per la bisogna leggete:
luca ursillo 20.08.06 20:31
E fateci una meditata sopra, ommini de facil parole. Parlare sul e col deretano degli altri è sport italico e facilissimo. Un po come quando gli sgherri mafiosi accoppano qualcuno…..ehm ehm!!!
Beppe..
questo è uno dei tuoi articoli più delicati e interessanti..
Anche in questo caso si assiste al cane che si morde la coda!
In effetti..se da una parte c’è “minor” voglia di fare certi lavori..dall’altra però ci vorrebbe un modus lavorandi ben diverso..perchè certi lavori o certe paghe da fame le accetta solo chi si trova con l’acqua alla bocca..
Così facendo si va sempre piu verso quella corsa al ribasso che sta distruggendo il nostro sistema..il nostro paese..la nostra società..o quel che ne resta!
Caro Beppe ti svegli troppo tardi, ormai siamo circondati. Negli anni 50 la prima ondata di meridionali ci fece barcollare, questa seconda ondata, di qualità umana se possibile peggiore, ci mette k.o. Siamo sfiduciati e impauriti, siamo diventati sterili fisicamente e socialmente. Non siamo venuti al mondo per parlare di mujaiidin, jaad, mullah, hezbollah, guerrieri di dio, osama, taliban, siniora, rammallah, olp, fatua, burqua, spianata delle moschee, ndrangheta, sciura, camorra, mafia. Pizzini, capomandamento, jumblat, omar, hacmaminejad…Beppe, tu che hai girato il mondo, e che sei ricco regalami un biglietto di sola andata per un posto dove non ci siano violenti,livorosi e minacciosi meridionali, né tanto meno comunisti. Chiedo troppo? Ciao m.
Population Reference Bureau http://www.prb.org/
Il nostro Paese, con 300mila sbarchi l’anno, è secondo solo agli Usa. L’Italia è al secondo posto tra i Paesi che attirano il maggior numero di immigranti ogni anno, secondo la classifica stilata negli Usa dal «Population Reference
Bureau» (il dipartimento che studia i movimenti migratori). Al primo posto si trovano proprio gli Stati Uniti, dove arrivano annualmente un milione di immigranti – una stima al netto dell’emigrazione – mentre in Italia l’immigrazione complessiva è di circa 300mila individui.
Caro signore si e’ mai chiesto anche il perche’ nel nostro bel paese ci siano cosi’ tanti sbarchi ogni anno? Sara forse il sole? il mare ? la cucina?
O piu’ semplicemante la posizione geografica?
Non mi sembra di aver mai sentito di sbarchi a Genova o Venezia, o sbaglio?
E bravo Grillo !!!!!!! Finalmente qualcuno che dice cose serie sull’ immigrazione e sul lavoro !!! Dove caz.. sono i lavori che nessun italiano vuol più fare ??? Gli industrialotti del nord-est che vanno a piangere in TV perchè non trovano più operai …..certo se devi lavorare con macchinari pericolosi non in regola con le norme di sicurezza e non sai se arriverai vivo o intero a fine giornata devi essere proprio disperato per accettare….cioè un extracomunitario che se perde il lavoro deve tornare a casa o passare in clandestinità
La dichiarazione di Ferrero è vergognosa. In sostanza dice di importare uomini per fare mestieri che noi non vogliamo fare: in sostanza poco più che degli schiavi.
In un post più sotto ho scritto no alla globalizzazione né di uomini ecc (ridicolizzato da un frequentatore del blog), ma in realtà è di questo che si tratta: anche le persone stiamo globalizzando.
L’ipocrisia continua, scusa Beppe ma devo dirlo, quando si dice che per evitare l’immigrazione bisogna far star bene la gente a casa loro, continuando a globalizzarli, perché solo i nostri valori possiamo esportare, non altro. Quindi creiamo degli esseri sociali a nostra immagine e somiglianza ma senza i nostri privilegi. Degli occidentali mancati che hanno completamente perso le loro origini.
Aiutando i paesi poveri economicamente si rischia di aumentare l’immigrazione piuttosto che limitarla.
L’immigrazione è un fenomeno tutto moderno, durante la colonizzazione dell’800 non c’era un africano, che fosse uno, che volesse venirsene in Europa: li importavamo come schiavi.
Oggi pomeriggio hanno dato un tg2dossier sull’immigrazione. Operatore e assistente hanno viaggiato come clandestini insieme a trenta6 africani, una donna, alla mercè di mercanti d’uomini. Trasportati ed abbandonati ad alcune miglia dalla costa, da soli i giovani hanno sistemato una imbarcazione.
Dopo vari naufragi da 36 rimangono 25.
All’ultimo tentativo sono intercettati da una vedetta della gurdia civil, in territorio spagnolo.
Gente che trema, che zoppica, che piange il fratello morto, o che controlla gli spicci nascosti.
A Lampedusa i fratelli italiani mettono una croce con un numero e una data. Sotto terra sta un corpo che quel giorno ricordato è approdato dal mare.
Tutti i giorni, tutto il tempo.
La loro speranza di vivere è nobile e dignitosa e mi fa molto riflettere.
io rispetto queste persone e la loro cultura, ma chi pensa ai nostri giovani che sempre più spesso non trovano lavoro e se lo trovano sono contratti a termine? altro che dare la cittadinanza dopo 5 anni, va data a chi lo merita perchè si è integrato con la nostra cultura, ha rispetto delle nostre leggi.ma sopratutto di noi italiani. grazie
Ma cosa? tirate in ballo Dio?.. Dio ti ha lasciato libero..meglio di così che vuoi?
Ha lasciato liberi i padroni di sfruttare gli uomini, ha lasciato liberi gli uomini di ribellarsi… o di studiare.. di crescere culturalmente e di aprire gli occhi.
Liberi tutti…
Parte la campagna:
AIUTIAMOLI A CASA (DI FANGO) LORO
OVVERO:
ADOTTIAMO UN EXTRACOMUNITARIO A DISTANZA
E’partita ufficialmente oggi la campagna “aiutiamoli a casa loro”.
La campagna ha avuto un’adesione “bulgara ” e trasversale.
Testimonial la “strana coppia” Grillo-Bossi in totale identita’ di vedute.
Ospite di eccezione la”maitresse à penser ” del blog Ivana Iorio, l’antibuonista per antonomasia.
La campagna è partita contestualmente all’approvazione della nuova legge sull’immigrazione “Rutelli-borghezio” (approvata all’unanimita’ ,tranne iljihadista Ferrero)
Ricordiamo che tale legge sancisce l’espulsione di tutti gli stranieri dal territorio italiano di 1-2-3-4° generazione.
Tale legge ,di concerto con la campagna di cui sopra , stabilisce che ogni cittadino italiano verserà 1/3 del proprio stipendio mensile ad un extracomunitario rimpatriato che verrà quindi “adottato” dal cittadino italiano.
Raggiunta quindi la tanto sospirata devolution etica o etnica.
Durante la piacevole manifestazione Bossi e Grillo hanno conversato amabilmente e hanno voluto sancire la cerimonia di adozione del proprio extracomunitario omaggiandolo con una vera e propria “dote”:
Grillo ha regalato al suo extracomunitario bengalese un kit completo di autoalimentazione composto da 6 pannelli fotovoltaici:il bengalese rendera’ assolutamente autonoma la propria baracca di lamiera .
Il comico genovese ha voluto anche aggiungere in maniera assertiva che parte dell’energia potra’ essere rivenduta all’enel.
Bossi ha invece regalato al suo extracomunitario liberiano :
1. un vademecum per l’evasione fiscale
2. Un trattato sull’antistatalismo padano.
Invano il liberiano ha tentato di spiegare a bossi che l’antistatalismo l’hanno inventato loro, chiamasi “tribalismo”.
Entusiasmante il discorso di commiato, tenuto da Grillo, in cui si è convenuto che , senza piu’ rapine nelle ville, stranieri che portano via lavoro agli italiani, senza piu’ burka il PIL italiano volerà…
magari mi sbaglierò ma ritengo il tuo commmento tanto divertente, ironico e tagliente quanto quelli di Grillo, anzi….anche di più 🙂
L’ironia che utilizzi fa percepire il cardine del discorso: il populismo di Beppe Grillo.
Personalmente infatti, nonostante mi possa dichiarare d’accordo con molte cose che lui scrive, il modo e le parole coi quali espone i concetti stanno diventando sempre meno comici e sempre più da Messia, da aizzatore di popolo.
Senza considerare poi la mancanza di concretezza che una politica fatta coi suoi suggerimenti sarebbe irrealizzabile se non, a volte, dannosa.
ciao francesco, sto aspettando mio figlio per cenare, quindi tra poco vado, questi giorni sto un pò di più perchè 3 vampiri più il cane li ho lasciati in campagna, e mi sto godendo un pò di libertà. speriamo di rincontrarci più tardi.
hollywood hollywood! eh! eh!
La signorina Ivana Iorio, per sua informazione, è un uomo che staziona qui facendo solo azioni di disturbo. (intendo dire che ciò è il suo unico scopo).
Buonasera a lei e al bel sud Africa.
Ho appena assistito al TG.1 al salvataggio di un gruppo di disperati che appena raggiunto il nostro territorio sorridenti per lo scampato pericolo hanno dichiarato ” ABBIAMO REALIZZATO UN SOGNO” ebbene io spero li abbiano fotografati tutti e quando, e non glelo auguro certamente, UNO o PIU’ di questi poveretti si troveranno per la strada o costretti a rubare o peggio,e finiranno per essere sfruttati o nelle mani della giustizia, tristi,delusi e amareggiati, ECCO IN QUEL MOMENTO li accompagnerei da tutti quelli che si riempiono la bocca, di belle e nobili parole, che riportate nei paesi di quei disperati suonano come promesse di libertà e riscatto dalla miseria
e sociale e gli direi affidandogleli, ora ci pensi lei personalmente sig. Deputato, o sig Senatore. VORREI PROPRIO GUARDARLI IN FACCIA E VEDERE CHE SUCCEDE.
n
finalmente,sopratutto alla luce dei troppi delitti commessi recentemente nel nostro paese ad opera di extra-comunitari,si parla di qualcosa realmente importante su cui e’ evidente che qualcosa va fatto.e va fatto subito se non vogliamo trasformare le nostre citta’in un far-west.
io vorrei porre una domanda ricollegandomi al discorso di grillo:
se un uomo nel proprio paese,dove ha famiglia e radici trovasse le stesse opportunita’ che troverebbe all’estero quanta voglia avrebbe di emigrare?
noi occidentali dovremmo mettere in condizioni adeguate i troppi paesi sottosviluppati,a cominciare dalla cancellazione del debito(d’alema,che fine ha fatto la tua promessa fatta a bono-u2 qualche anno fa?) fino ad arrivare ad una sorta di “adozione”.
in che senso adozione?
nel senso che ogni paese appartenente al primo mondo potrebbe dar vita ad una cooperazione con un paese del terzo mondo (a seconda delle affinita’linguistiche,di cultura,di religione,ecc.) basata su scambi di tecnologie,di manodopera, di cervelli ma anche di piccole cose fra i popoli.
pensiamo per un attimo a tutti gli oggetti che noi buttiamo via perche’secondo i nostri canoni non sono piu’ utilizzabili o fuori moda:auto,moto,computer,televisori,radio,telefoni cellulari,libri,giocattoli,vestiti,ecc,
tutti oggetti che se arrivassero in qualunque paese del terzo mondo potrebbero essere riparati(se rotti)e riusati con sommo piacere senza che questo porti a fare del terzo mondo una discarica,naturalmente.
ogni stato,secondo le proprie possibilita’,si dovrebbe far carico di un altro stato,incentivando strutture,turismo,commercio e quant’altro e questo gioverebbe ad entrambi i paesi.
potremmo cominciare noi italiani,per esempio,”adottando” il senegal.
se solo tutti gli i italiani che vanno in vacanza all’estero decidessero di andare a dakar e dintorni,la situazione economica del paese migliorerebbe decisamente;e da li in poi anche tutto il resto.
perche’ non provare? che c’e’vo?
Sai Marco, se ci fossero soluzioni migliori avresti ragione, ma pochi sanno che con gli albanesi ha funzionato con qualcosa di simile.
Abbiamo fornito molti aiuti loro in cambio della cessazione dei flussi migratori clandestini.
Io ho delle cifre, ma sono solo voci di corridoio, e non me la sento di scriverle qui.
Ma ritengo che l’operazione (a nostra insaputa) abbia avuto un notevole costo…..ritengo comunque esso inferiore ai costi che avrebbe potuto avere un’immigrazione totalmente incontrollata quale era quella che tutti conosciamo fino solo a poco tempo fa.
Tale cosa può sembrare brutta o bella, ma aihmè la questione è una questione meramente economica.
Tantovale allora cercare di dar loro i mezzi per creare in casa loro le opportunità che cercano qui.
Basta con il fornir loro le arance!! insegnamogli a piantarle a curarle ed a raccoglierle…e piantiamola noi….che egoistelli lo siamo sempre stati.
Buonasera.
Ho letto molti commenti pro e contro. Credo che il problema sia molto piu’ complesso di come viene esposto da Grillo.
Io vivo via dall’Italia da anni. La mia scelta e’ stata causata dal fatto di non essere in grado di mantenere il mio tenore di vita (certamente non elevato) con le paghe proposte in Italia. Faccio lo chef in giro per il mondo, posso permettermi qualche libro, un po’ di musica e mantenere la mia famiglia. Ho due fratelli che fanno la stessa professione in Italia e vivono per pagare il mutuo di una casa da sessanta metri quadrati. Non credo sia giusto sfruttare professionalita’ e sottopagarle.
Allo stesso modo e’ comprensibile che ci sia voglia di emigrazione anche in paesi meno sviluppati dell’Italia.
Il problema sorge quando si approfitta della situazione e far lavorare gli immigrati sottopagandoli; primo perche’ si escludono cittadini Italiani dal campo del lavoro e secondo perche’ non si concede vita dignitosa, con conseguente mancanza di integrazione, agli immigrati. L’integrazione non la si ottiene concedendo un visto ma la si ottiene facendo accedere le persone ai nostri standard di vita economici e culturali (in molti casi legati ai soldi).
Il punto e’ che abbiamo una classe impreditoriale vecchia (anche se non nell’eta’) che crede che il rischio di impresa debba essere a carico dello Stato e non riesce a trovare nuove energie per rinnovarsi nelle idee, nella programmazione del lavoro.
Lo Stato Italiano ci mette del suo con la cattiva interpretazione della riforma Biagi usata solo ed esclusivamente per sfruttare forza lavor pagandola ad un tanto al kilo.
Ho conosciuto tanta gente in Irlanda che ha cominciato come call-center aspettando l’offerta giusta (che puntualmente arrivava).
Si parla tanto di essere “imprenditori di se stessi” nascondendo il vero significato: ti sfrutto fino a quando ne ho bisogno poi sono cavoli tuoi.
Mi spiace per i tanti che vorrebbero trovare un lavoro in Italia ma e’ difficile lo so.
Buona giornata.
A proposito di lavori che i ragazzi non vogliono più fare…
cari genitori italiani, la colpa è anche di chi tra voi insiste nel mantenere all’università per anni figli che con tutta evidenza non hanno nè la voglia nè le capacità per laurearsi.
Tanto per dirne una, siccome il sogno dei miei era diventare dottori e che per povertà non sono invece riusciti ad andare oltre medie e liceo, volevano a tutti i costi tenere la sottoscritta a medicina o in qualunque accidenti di università per 5/6 anni.
Come me ce ne sono tanti, ormai sembra pazzia voler lavorare a 18 anni, saper muovere le mani e voler imparare a imbiancare muri o a riparare tubi….se a vent’anni non mi fossi impuntata per andare a scaricare scatole per un grande magazzino ora sarei esattamente come i miei coetanei 26enni: disoccupata e mantenuta.
Abbiamo posticipato l’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro di troppi anni, facendo alzare le loro aspettative e abbattendo al contempo le loro possibilità di avere più di un figlio o due, forse sarebbe l’ora di tornare a mandare all’università solo i più dotati..
lol….se vuoi andare all’università per pornoattori si, certo!
Per medicina e legge magari ci vorrebbero ragazzi che amano studiare e impegnarsi….e non tutti quanti indiscriminatamente, come se lavorare fosse un’onta per la famiglia…
Io a 46 anni sono entrato grazie alla mobilità in Ospedale, per fare (anche) le pulizie.
POi la PEDUS, coop tedesca è subentrata nelle pulizie e io sono andato a fare lavori di magazzino.
Poi la Regione Toscana ha creato un ente ESTAV per allontanare gli operai dal sanitario e confinarli in questo nuovo ente, capace di risparmiare sui materiali in quanto serve la Toscana del nord.
Motivo: salvaguardare il nostro posto di lavoro.
L’espulsione brutale degli operai, considerata come optional, fu scartata perchè traumatica e troppo costosa.
Io ho sempre lavorato facendo quello che capitava (operaio, magazziniere, impiegato).
Ora si gira attorno al problema immigrati tutti i giorni ma il problema è aiutare ‘sti paesi a vivere da soli, con regole commerciali democratiche e rapporti paritetici tra ricchi e poveri.
Non è pensabile che l’Italia possa riempirsi all’infinito di immigrati; faremmo un torto anche a loro.
Se proprio si vuole fare qualcosa di giusto, va messo un numero chiuso come per gli studenti all’Università, per permettere loro di vivere decentemente.
Tralasciamo di parlare dei lager per la raccolta dei pomodori o altro.
Dobbiamo riservare una consistente parte del PIL all’aiuto ai paesi in via di sviluppo e non ad allargare i CPT.
Fermo restando che tutti (noi compresi) necessitiamo una giustizia giusta e veloce.
Vorrei segnalarvi un fatto accaduto Giovedi 17 Agosto 2006 nell’ufficio ANAGRAFE del VII Municipio di Roma.
Tutte le informazioni in riguardo e i dettagli precisi si trovano in questo Blog: http://blog.bonzo.it
E, in particolare, a questo indirizzo: http://blog.bonzo.it/2006/08/18/oggi-17-agosto-1938/
Purtroppo il ministro Ferrero vaneggia, come la maggior parte dei ns parlamentari di cdx e di csx.
Le decidioni sbagliate di questo ministro però sono destinate a fare danni nei prossimi anni irrecuperabili al contrario di danni fatti da altri in passato. Ci sarebbero tante cose da dire dulle differenze tra le convinzioni dei ns politici e la realtà della gente comune. Ciao, Claudio
Irlandese scopre energia gratis
400 scienziati pronti a testare interazione campi magnetici
(ANSA) – LONDRA, 20 AGO – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratis: 400 scienziati chiedono di provare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era piu’ scettico di lui quando si e’ accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – puo’ fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
Esiste un numero massimo di risposte ad un posto inserito in un blog? Esiste un sistema per prevenire che qualcuno, occupi in maniera militare, un blog come questo? esiste un sistema per evitare che parole del calibro di “SPORCO N….” “T.rr..e””P…A.a” se non peggio vengano inserite? Ebbene, esiste tutto cio’ sin dall’ascesa degli hacher in terra. ERGO, se leggi quello che stai leggendo, ho superato il software di word screening di questo blog.
UN saluto a tutti quelli che pensano che le idee si possono filtrare.
oseido 20.08.06 19:59
**+
Esiste una cosa più vecchia e che funziona sempre, anche senza la scossa elettrica.
Il buon senso e la buona educazine.
Privo del primo, sei ovviamente scarso nella seconda. Ma si legge bene da quel che scrivi, oltrepassando anche le colonne di Tannoiser che noi umani non sappiamo nemmeno che sono….se stai leggendo nèh!!
Purtroppo il ministro Ferrero vaneggia, come la maggior parte dei ns parlamentari di cdx e di csx.
Le decidioni sbagliate di questo ministro però sono destinate a fare danni nei prossimi anni irrecuperabili al contrario di danni fatti da altri in passato. Ci sarebbero tante cose da dire dulle differenze tra le convinzioni dei ns politici e la realtà della gente comune. Ciao, Claudio
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39 Rispondi al commento
Non so a Torino, ma a Vicenza un operaio concere guadagna bene. Peccato che il 90% sia straniero.
Paolo Rossi 20.08.06 19:42
Mi piacerebbe sapere quanti disoccupati sono iscritti alla disoccupazione, e magari prendono il sussidio, e quanti vanno lo stesso in macchina, o a fare i fine settimana ecc. e da quanto tempo sono senza stipendio, ALMENO UFFICIALE, o a VICENZA c’è la piena occupazione? Città fortunata se è così, capisco i tanti occupati immigrati e quindi, mandiamoci i nostri assessori , e i nostri SINDACI a studiare il metodo, così anche da noi avremo tutti i cittadini italiani a lavorare, in tutte le città ufficialmente, oltre agli extracomunitari.
Sarebbe bello sapere che c’è un isola felice in mezzo a tanti guai MERITA UNO STUDIO PARTICOLARE, ciao
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
***
Questa è la parte finale del post di Grillo. Ovviamente tutto il post è interessante, ci mancherebbe (fischi per fiaschi, sei servito così nèh!!).
Ritengo ancora una volta che Beppe, dopo aver descritto in generale l’argomento della sua agenda, ci da la sua visione di una possibile soluzione.
A tutti quelli che vorrebbero scacciare i clandestini imbarcandoli sugli aerei o sugli autobus.
Leggete bene quella parte del post.
Siete disposti a fare i sacrifici proposti da Beppe sapientoni?
F. marletta, per fare quel che dici tu non ci sono i soldi. Tutti via in pulman o in aereo nun se po fà….costa.
Per chi invece (lungimirante e volpone) crede che bisogna fermarli alle frontiere…ricordo che qualcuno contò che ci vorrebbero circa due o tre mila navi per controllare tutte le nostre poche coste…
Pertanto credo che la soluzione di Beppe (teorica ma lungimirante) sia la più giusta.
Evitiamo l’immigrazione cercando di aiutare i potenziali emigranti facendoli star bene a casa loro…..questo comporta sacrifici da parte nostra…siete/siamo disposti?
Complimenti Beppe analisi molto puntuale della situazione. Voglio solo aggiungere che dai commenti letti sino ad ora(come al solito) c’è qualcuno che la tira a destra o a sinistra.
Arriverà il giorno in cui una idea giusta è un ‘idea giusta e basta,senza bisogno di bandierine?
Un saluto a tutti
Adriano! Chi fomenta l’odio razziale sono i migliaia di immigrati che insistono per ottenere quello che vogliono, sia esso venderti una rosa del cavolo, lavarti un vetro, o chiedere un contributo per l’affitto in comune!!
Oggi il TG parla di uno stupro e di un omicidio a danno di donne italiane ad opera di immigrati.
Non ne possiamo più, basta!
Francesco landi 20.08.06 19:28
io non ne posso più di voi, ignoranti!!
sono gli immigrati che commettono crimini in italia o i crimini degli immigrati a far notizia sulle testate faziose e razziste italiane? sapete quanti crimini commettono gli italiani in giro per il mondo? solo che il tg5 non lo sa.
non sono gli italiani che affittano case fatiscenti agli immigrati? che li sfruttano? che li ghettizzano e che li maltrattano? bene, ringraziate il vostro dio che quei poveri cristi non sono davvero cattivi ma soltanto esasperati.
e con questo basta con le cazzate per favore, qui scrive anche gente che ha studiato e che ha una certa cultura per fortuna, non solo gente come te e ivana. per fortuna!
Siccome io non mi vanto di cosa ho studiato (Tanto a te non interesserebbe, sei un comunista che crede di aver ragione solo lui) , ma delle case che ho e che NON affitto agli immigrati CHE PRENDONO CONTRIBUTI DAL COMUNE; Questi poveretti falli dormire a casa tua, per vedere se la solidarietà la sai fare anche con i tuoi soldi anzichè con quelli degli altri.
Io ho smesso.
E fintanto troverò gente populista buonista che mi fa invadere, io che posso gli immigrati non li faccio entrare in casa mia. E li tratto male finchè voglio.
E lascia stare Ivana.
Qui l’unico ignorante che non capisce sei tu.
capita sempre più spesso di imbattersi in situazioni di lavoro in cui il datore di lavoro usa immigrati senza contratto che lavorano con salari al limite della dignità. il datore di lavoro ci guadagna due volte perchè paga meno tasse e gode di un maggior utile.
Nei paesi poveri la chiesa comanda pure lì.
E,se non vado errato,è stracontraria al controllo della nascite.
Ed è così da sempre.
Col controllo delle nascite avremmo avuto molto meno problemi riguardati l’immigrazione.
Rimango convinto che gli extra(di qualunque religione)arrivano in Italia non per le legge del ministro Ferrero.
Se ricordate ne venivano un casino anche con Bossi e Fini impegnati a fare i cani da guardia.
Venivano e vengono in Italia perchè l’Italia è,purtroppo per noi,la sponda più vicina.
Il problema dell’emigrazione non si può risolvere dando un calcio a chi arriva.
Anzi,trattando umanamente il diseredato che ci chiede un pezzo di pane,dimostriamo di essere un Paese civile,che vi piaccia o no.
Gli extracomunitari li”sopporto a fatica anch’io”.
La soluzione,l’unica soluzione valida resta il controllo delle nascite.
Gli extra comunitari che arrivano in Italia non sono solo di religione musulmana.
Tanti sono di religione cattolica.
La religione cattolica(l’unica che un pò conosco) la deve smettere di convincere i suoi seguaci che scopare,senza concepire,è un peccato degno di condanna finale.
Che ci crediate o no,nel terzo mondo questo ordine è accettato.
Giornali inglesi accusarono Wojtyla di genocedio.
Per i “poveri cristi”scopare è l’unica occasione, gratuita,per divertirsi un pò.
Certo che col preservativo,o con altri mezzi,si divertirebbero di più,molto di più ed eviterebbero di veder partire i loro figli alla ricerca di un panino,con o senza salsiccia.
Ma,andatelo a dire voi a ruini e ratzingher;Loro,senza figli:”CAMPANO DA DIO”.
E adesso non ripetetemi che le religioni non c’entrano niente.
P.s.
Grillo,secondo me,sbaglia a scrivere che sono le fabbrichette ad usare la mano d’opera in nero.
Gli extra comunitari arrivono anche perchè è il grosso industrale che vuole questo.
Il piccolo imprenditore,se sbaglia,è sempre castigato.
Il grosso imprenditore:no.
@#@
L’accusò di genocidio perchè non permetteva l’uso del preservativo o altre trovate e nascevano,e nascono tuttora,un sacco di bambini ammalati di AIDS.
Hai dimenticato di spiegare perchè in molti,nel mondo laico anglosassone, accusarono Papa Wojtyla di genocidio. Fu per il suo anateme contro l’uso del presarvativo nella lotta all’AIDS. Sulla sua coscienza, come anche su quella di tutti quelli che lo approvarono,ammesso che ne abbia avuta una, pesa la colpa dello sterminio che l’HIV ha provocato, provoca e provocherà ancora per molto tempo.
Mi togliete una curiosità? Perché certa sinistra è favorevole all’immigrazione ma contraria alla globalizzazione?
Eppure sono la stessa cosa!
– tengono basso il prezzo della manodopera nei paesi sviluppati
– rendono sempre più dipendenti da questi i paesi del terzo mondo, dietro le spoglie di apparente “magnanimità”, in realtà sottraggono loro risorse.
Franci F. 20.08.06 19:46
___________________________
Perché, Franci, la sinistra (non certa ma tutta) manipola come vuole i concetti: da noi, ed è un fenomeno tutto italiano, la sinistra si è appropriata del movimento No global trasformandolo in New global, per dare alla globalizzazione un volto più umano; quando il vero spirito del movimento No global è tutto il contrario delle ideologie della sinistra, essendo anti modernista, localista, ecc…, contro la sinistra che è progressista e a favore di una globalizzazione “buona”.
E in fin dei conti destra e sinistra ormai si distinguono solo per i loghi dei loro partiti.
E che cosa potrebbe fare (più che dire!) il ministro Ferrero?!… Lui non potrebbe risolvere minimamente questo problema, anche se dicesse cose inoppugnabili!… L’attuale fenomeno dell’immigrazione, e in particolare quello della fuga dall’Africa, è di proporzioni tali che potrebbe essere paragonabile a un fenomeno geologico che sfugga al dominio umano (la marea, un terremoto, uno tsunami, ecc.); e, però, si pensa comunemente che, essendo di natura umana, qualsiasi problema sociale possa (sempre e comunque!) essere risolto con dei ben ragionati programmi umani(economici e politici). Non è così!… altrimenti il ministro Ferrero e tutti i suoi colleghi degli altri Stati, saprebbero cosa fare per risolvere definitivamente il fenomeno in quattro e quattr’otto… magari mettendo in campo i tuoi suggerimenti… caro Beppe!… Ma l’unico suggerimento coerente che si potrebbe dare ad un ministro sarebbe quello di dimettersi, quando necessitasse dei suggerimenti di qualcuno che fa un altro mestiere!… Ma tu spera!… vedrai che… come gli giungerà notizia del tuo post… Ferrero, senza aggiungere altro di razionalmente comprensibile, risponderà “sono stato frainteso!”: parole toccasana di qualunque sciocchezza ognuno voglia dire, quando non possa esimersi dal dire qualcosa ogni tanto per giustificare la propria posizione e soprattutto lo stipendio!
e’ come un invito a venire tutti in italia, ma tanto chissenefrega tanto mica fanno la vita della gente comune i politici. 1.500 euro al mese dovrebbero prendere.
per i motivi direi di scegliere a volonta’ tra le seguenti opzioni per le motivazioni in ordine dalla migliore alla peggiore:
a)hanno capito che in italia non si fa piu’ figli, il sitema pensionistico andra’ in fallimento in pochi anni e quindi serve gente nuova e giovane (gli immigrati)
b)un malinteso senso ideologico di solidarieta’ verso il proletariato universale
c)protezionismo verso l’industria con nuova manodopera che si guardi bene dal chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative/salariali
d)voti per le prossime elezioni
MicroMega e l’Università degli studi Roma Tre hanno organizzato a Roma, lunedì 10 luglio alle ore 21 presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Roma Tre, un incontro aperto al pubblico dal tema “Un’altra televisione è possibile”.
Partecipano:
Sabina Guzzanti
Carlo Freccero
Paolo Flores D’Arcais
Marco Travaglio
Vito Abrusci
Tana De Zulueta
Ma possibile Beppe che tu non abbia notato e commentato le falsità riportate dall’UCOII?
Guarda IL RESTO del CARLINO di ieri! Ignobile ed vergognoso il giornale che le pubblica.
Egregio Dott. Grillo,
sono un imprenditore del settore turistico e non posso essere d’accordo con quello che afferma: nel mio piccolo la mia parte credo di averla fatta e di farla, sono uno che in Italia ha investito e non sono andato in Cina (anche se a volte rimpiango il non averlo fatto) – Nel 2002 con la sanatoria ho regolarizzato ed assunto un extra comunitario (musulmano – bravissimo)per lavori di manutenzione: attenzione al tempo avevo cercato un italiano e non ne ho trovati: e non a cifre da fame alla normale paga sindacale – in regola….
Tutto il personale che assumo é regolarmente impiegato ed alcuni vengono retribuiti a cifre più alte del previsto contrattuale…. quindi mi scusi ma non posso identificarmi in quello che Lei definisce “padroncino sfruttatore” Un mese fà purtroppo la persona che avevo in cucina per lavaggio stoviglie e pulizie per problemi familiari non ha potuto più venire: da allora ne ho cambiate 4 tutti italiani troppa fatica !! Ho insistito nel cercare un italiano forse l’ho trovato ma non un giovane ! L’italiano é abituato troppo bene e non si rende conto che forse per risolvere qualche problema bisogna fare un piccolo passo indietro.
Tenga presente che il personale che lavora nella mia impresa é con me da quando ho iniziato: quindi ricambio bassissimo e questo vorrà dire qualcosa.
Un saluto cordiale da uno che nell’Italia ci ha creduto e lo ha fatto concretamente (nel mio piccolo) non come tanti altri che predicano bene e poi razzolano male. Oggi però i dubbi mi stanno assalendo: ma forse sarebbe stato meglio investire magari a Cuba ????
la perla bianca, un imprenditore onesto e 10000 imprenditori che mettono in regola part-time o sfruttano i lavoratori non pagando le straordinarie perchè tanto se ti lamenti come te ne trovo tanti – ma pagate le tasse.
Non sono assolutamente daccordo con il fatto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. Bisogna vedere quali. Quando ti senti dire: “Qui lavoriamo dieci ore e ne paghiamo sette”, quando poi ti accorgi che quelle sette vengono pagate a 3,5 euro all’ora, quando t’accorgi che il primo mese devi fare tirocinio (pagato zero), quando t’accorgi che quando è ora di essere assunto, vieni invece buttato fuori e rimpiazzato con un altro disperato come te, beh allora, specie se per lavorare devi prendere la macchina e fare 50 chilometri all’andata e altrettanto al ritorno, non posso biasimare l’italiano. Ne ho trovati tanti di industriali che ancora oggi sostengono che il costo del lavoro si abbassa solo assumendo immigrati, alcune aziende hanno solo quelli, chissà perchè? E chissà perchè tutti si ostinano a dire che sono pagati alla migliore tariffa sul mercato, anzi meglio degli italiani. Bene, son contento. Peccato che un giorni visitando un’azienda ho trovato nessun italiano, salvo gli impiegati, 50 operai tutti extracomunitari di cui una decina senza permesso di soggiorno. E gli italiani? A centinaia in cassa integrazione. Potrebbero essere riassunti da queste aziende? Loro vorrebbero lavorare, ma la politica è “gli italiani non vogliono più fare certi lavori”. Cazzate, andate a visitare i centri per l’impiego, io ci sono andato, ma non ho trovato nessun giovane che rifiutava nulla pur di lavorare.
Quei lager che sono i cpt sono dei luoghi in cui vengoo accolti e soccorsi gli immigrati che clandestinamente sbarcano sulle coste italiane.
senza i CPT non solo li renderemmo liberi, ma li lasceremmo liberi d morire sulle spiagge.
Basta con ste cazzate sui CPT. Se non li accetti, và davanti ad uno di essi e offri loro le tue chiavi di casa. O sei solo uno di quei figli di papà che scrivono sui muri “fuoco ai CPT” perchè annoiati dall’ agosto cittadino?
Qualche giorno fa al tg2 hanno dato una notizia sconcertante, sorvolandoci sopra come fosse priva di importanza, relativa a due ragazzi senegalesi che vendevano borse di pelle taroccate per le strade di Venezia. Questi ragazzi stufi di scappare al minimo cenno dell’avvicinamento della polizia, come tanti altri di loro, hanno chiesto a due poliziotti di quartiere una mano per trovare un lavoro. Queste due anime pie con gran soddisfazione raccontavano di aver trovato loro il desiderato lavoro, come magazzinieri in prova in un supermercato della città. Cosa c’è di sconcertante?
uno di loro è laureato in matematica..
Questa è l’Italia terra di immigrazione? io provo solo vergogna.
Beppe!!!
Già nel 1976 uno scienziato tedesco, di cui ora non ricordo il nome, aveva predetto quanto sta accadendo durante la trasmissione “un’ora per voi” per gli italiani in svizzera.
Se noi grassi ed opulenti, come anche tutti gli stati industrializzati nulla abbiamo intrapreso per aiutare o comunque non più sfruttare i paesi poveri, ora ne paghiamo le conseguenze. Ed é giusto che sia così. Questi poveri vengono ora da noi a prendersi tutto quello che per anni abbiamo loro tolto grazie allo sfruttamento indiscriminato che continua ancora oggi.
Tu hai già scritto e gridato al proposito…. perciò oggi continua in tale direzione altrimenti rischi di essere mal interpretato.
Rinnovo la notizia, sperando di ricevere riscontri e di farvi un piacere annunciandovi l’uscita del nuovo numero di Square9, la rivista fatta dai blogger, e da quanti tra voi vorrano partecipare. Basta contattarmi. Qui trovate l’indirizzo per scaricare il nuovo numero. La rivista è in crescita, ma serve anche il vostro aiuto. http://squareplaza.blogspot.com/2006/08/square9-drop-outs-caf-n4.html
Nel codice nautico, il capo scialuppa di salvataggio possiede una pistola da usare per dissuadere tutte quelle persone che vorrebbero salire sulla scialuppa dopo che si è raggiunto il numero massimo di persone trasportabili, questo per evitare che anche gli altri sopravvissuti affondino per eccesso di persone sulla scialuppa….l’Italia quante persone riesce a sfamare, trasportare prima di “affondare” e portare nel profondo degli abissi di fame e disoccupazione anche il popolo italiano????….un pane diviso in 2 sfama 2 persone..diviso in 4 leva l’appetito a 4 persone…diviso in 8…fà morire di fame 8 persone.
Carlo Carlin 20.08.06 19:21 Rispondi al commento
Infatti tu hai parlato, appropriatamente, di un codice nautico.
In Italia ci sono leggi, basta rispettarle e FARLE RISPETTARE smetterla di fare i falsi moralisti, NON CI SONO ALBERGHI PER OSPITARE I CLANDESTINI MA AUTOBUS E AEREI SI, altro che fare centri di accoglieza. Non devono venirci quì non ci sono speranze da noi gle lo vogliamo dire oppure no. Così si mandino a casa subito tutti gli irregolari, anche se appena sbarcati, o appena trovati senza documenti, si prendano le impronte digitali a tutti appena sbarcano e se ripresi, si spediscano indietro subito. Altro che tenerli nei centri di assistenza ad oltranza fino a quando scappano.
Ma non vorrei assistere ad episidi esecrabili di razzismo dovuto alla esasperazione della gente, meglio correre ai ripari subito, a mio parere, mom credi? Ciao
Siamo d’accordo.
Peccato che questo governo stia facendo di tutto per invitare sempre più immigrati islamici e africani in casa nostra: tradizionalmente gente che ci è ostile, come lo è al mondo occidentale.
Pare che una comunità islamica abbia comperato delle pagine di giornale per paragonare a Hitler Israele. Israele è uno stato occidentale a tutti gli effetti, l’odio feroce provato dagli arabi per questi “infedeli” deve preoccuparci.
Vedete il paradosso: l’immigrazione degli ebrei (Cominciata dai primi del 900) ha accresciuto le tensioni sociali sino alla situazione attuale.
meditate gente meditate: l’immigrazione con integrazione in natura non esiste.
Noi siamo natura, anche se certe tabaccaie paracadutocomuniste diversamente colte ma molto coraggiose avrnno qualcosa da dire.
Dovremmo ricordarcelo più spesso.
STATE SOLO PERDENDO TEMPO +++++++++++++++
+
Non avete capito la cosa fondamentale: quei merdaioli sono solo preoccupare di recuperare voti tra gli extracomunitari e tra i galetti, che presto dovrebbero avere anche la “Cella dell’Amore”, mentre la parte lesa, per fare sesso deve sfracellarsi una scassata “500”.
Voi li avete votati, e vote dovete risponderne.
– http://www.ricostruire.it
Che ne avete fatto del ritornello: “Astensione selvaggia” ? Avete scelto il “meno peggio” ed orA eccovi serviti
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro, ti arrabbieresti ancora di più sapendo che un immigrato con i contributi che prende dalle comunità ospitanti raggiunge dei livelli di retribuzione che tu non ti immagini.
400 scienziati pronti a testare interazione campi magnetici (ANSA) – LONDRA, 20 AGO – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratis: 400 scienziati chiedono di provare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era piu’ scettico di lui quando si e’ accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – puo’ fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
MENTECATTI solo MENTECATTI: migliaia di anni di studi e questo è il risultato.
da che mondo è mondo è l’economia che smuove tutto. Sono gli interessi delle grandi multinazionali che fanno in modo che un paese piuttosto che un altro viva certe situazioni…se il sottosuolo di questi paesi è ricco di petrolio, oro, diamanti si cerca in tutti i modi di destabilizzare eventuali governi presenti oppure di devastare gli stessi paesi con guerre finanziate dalle stesse multinazionali…non sono certo io a insegnare queste cose perchè sono il meno indicato ma credo che ormai queste situazioni non riesce a notarle solo chi non le vuole notare…
Questo è solo un piccolo sfogo, non credo che partecipare ad un blog possa risolvere qualcosa…per aiutare a capire certe situazioni consiglio di leggere un libro, attribuito a suo tempo all’Internazionale Ebraica…I PROTOCOLLI DEI SAVI ANZIANI DI SION…non che sia antisemita…lungi da me!! ma potrebbe essere che qualcuno abbia preso alla lettera quello riportato fra quelle righe….sembrerebbe che il mondo funzioni proprio in quel modo!! ciao a tutti..
Come sempre Beppe ha ragione.
I problemi che abbiamo creato nei paesi ORA sottosviluppati glieli abbiamo creati noi nell’arco dei secoli e durante il colonialismo.
E ora invece di accoglierli bisognerebbe mettere un po’ a posto le cose in casa loro.
E aiutare un paese non vuol dire mandare l’eurino con l’SMS. A questo ci dovrebbe pensare lo Stato che ci succhia già abbastanza.
E soprattutto non spendere i soldi in cavolate.
Ad esempio, la prossima volta che la Rai invita una “star” americana in un suo insulso programma, lo stato dovrebbe bloccare il bonifico e costruirci 5 scuole e 5 ospedali nel Sudan.
Così facciamo contenta un po’ di gente che ha veramente bisogno di aiuto e anche noi che vediamo meno schifezze in giro per la TV (tanto per quel che vale…).
Buonasera, penso che se continua così, prima o poi viene cancellato o meglio, giustamente censurato. Per quanto urgente il suo argomento, dovrebbe avere l’accortezza di rispettare di più le idee altrui. Nel caso specifico, il post di Beppe Grillo.
Se non erro, nel post precedente, lei ha occupato militarmente una parte di esso. Dovrebbe cercare di ricordare le cose semplici quale la buona educazione.
So che questo mio le potrà apparire mortalmente noioso e moralista.
Ebbene si vuole esserlo. Buonasera a lei.
Non mi aspettavo davvero questa critica del signor Grillo al ministro Ferrero. ero convinto che a causa dei loro ideali, i due ministri (che reputo i meno capaci e seri dell’ esecutivo dopo mastella) Ferrero e Bianchi fossero inattaccabili da chi, come Grillo, rappresenta quella parte della sinsistra sempre meno tollerante ed equilibrata. Devo ricredermi, e nel mi errore voglio fare i complimenti a Grillo per la critica.
Comunquq a me quei due fanno davvero paura. Buona parte di questo governo non mi piace, ma non rivoglio berlusconi né il centrocosanostradestra. Speriamo per settembre in una crisi, poi un rimpasto, e via un po di teste. A cominciare da quelle di Mastella e Di Pietro (che deve andare alla giustizia)
La legge Bossi-Fini fa schifo ed è una VERGOGNA!
Favorisce l’immigrazione clandestina e l’ignobile sfruttamento del lavoro in nero. E’appunto dalla parte delle fabbrichette del nord-est e contro ogni etica civile.
Non c’entra NIENTE con la limitazione del flusso immigratorio, al contrario.
E chi la sostiene dimostra soltanto di essere il solito italianucolo medio razzista che non l’ha nemmeno letta.
caro beppe..grazie di esserci.com è vero ciò che dici…sai avevo un gattino di nome musetta..era una bella compagnia per me…7 anni insieme,ma ora non c è più ti prego e vi prego non ridete..me lo hanno ammazzato,li per linon ci credi..speri che torni..e invecenon vogli entrare nei particolari..ma se sapessi in che bell ambientino vivo..informati sui residenti del palazzo,cero ci sono persone molto perbene,ma un paio che hanno la fedina penale lunga ma sai quanto..molti li temono e per paura stanno zitti qualunque porcheria facciano..ma sai io no..per più di un anno ho visto la morte in faccia..per cui non ho remore a dire ciò che penso..mi manca lo so è stupido..ma lei non chiedeva niente..faceva le fusa..ed era una grande compagnia per me..mi manca tanto.certo che se dal tuo prossimo più vicino ricevi certe cattiverie..non mi va di parlarne..so che può sembrare una cosa scema..ma per me non lo è..grazie di cuore per essere così.certo se non c è amore fra vicini è triste..no bisogna mai avere paura..se non si fa del male si deve gridare contro l ingiustizia e grazie a te,al tuo staff.a tutti gli amici del blog anche se siamo una comunità virtuale..esistiamo.e l unione fa la forza.un abbraccio grande..come se tu fossi musetta..la mia gattina…non ridere o potrei grattarti il pancino,come facevo con lei.ti voglio bene.ciao ..devo far mangiare mia madre..io ho lo stomaco chiuso..e ti prego non ridere..ciao un mondo di bene.ritasilva..a proposito il tuo blog su e mail non si apre..ho provato a scrivere a meetup..ma non gli arrivava il messaggio…ciaooo a te a tutti..stiamo buoni se possiamo..ma che magone.
ciao rita, io ti rispondo sempre ma tu mai. te lo ripeto per l’ennesima volta tu scrivi benissimo.
mi dispiace molto per il tuo gatto, anch’io amo gli animali, ma potrebbe essere scappata, forse era in amore, cercala, non pensare male,
auguri
Ormai tante famiglie italiane vivono in tre in cinquanta metri quadrati: questa sta diventando la media.
E nelle nostre civilissime città, gli immigrati che sono stati favoriti, possono “vantare” già una percentuale di privilegiati, economicamente, rispetto a noi.
Per non parlare delle parificazioni dei titoli di studio…
Nessuno mi convincerà mai che questo sia giusto.
In effetti cos’hanno di memno queste persone rispetto a noi??? Niente! Sono solo nati in terre che i nostri antenati hanno sfruttato per arricchirsi! BISOGNA PENSARCI A QUESTO!
non pensiate che tutti gli immigrati che sbarcano in italia vogliono restare qui. il 90% va in nord europa, dove la % della popolazione straniera è molto + alta che da noi. non vi preoccupate che anche a loro l’italia (economicamente parlando) va schifo. si lamentano anche loro di essere sottopagati e sfruttati in cantiere. infatti, la maggior parte degli stranieri in italia è concentrara nell’italia settentrionale (sopratutto badanti) e nelle grandi città, lì ce la percezione maggiorre di essere “invasi”, provate a vedere in basilicata se c’è un marocchino.
per ciò che riguarda la delinquenza, noi italiani non dobbiano fare la predica a nessuno. le + pericolose organizzazioni criminali del mondo sono italiane.
MA! CAVOLO GRILLO ALLORA LA BOSSI-FINI NON E’ DA BUTTARE VIA!!!! adesso che al governo c’e’ la sinistra si puo’ parlare di problema immigrazione? ma quando al governo c’era fini come si provava ad affrontare questo argomento la sinistra faceva fuoco e fiamme come mai grillo come mai??
Nel codice nautico, il capo scialuppa di salvataggio possiede una pistola da usare per dissuadere tutte quelle persone che vorrebbero salire sulla scialuppa dopo che si è raggiunto il numero massimo di persone trasportabili, questo per evitare che anche gli altri sopravvissuti affondino per eccesso di persone sulla scialuppa….l’Italia quante persone riesce a sfamare, trasportare prima di “affondare” e portare nel profondo degli abissi di fame e disoccupazione anche il popolo italiano????….un pane diviso in 2 sfama 2 persone..diviso in 4 leva l’appetito a 4 persone…diviso in 8…fà morire di fame 8 persone.
Infatti tu hai parlato di un codice nautico.
In italia ci sono leggi, basta rispettarle e smetterla di fare i falsi moralisti, mandiamo a casa subito tutti gli irregolari, anche se appena sbarcati, e no appena trovati senza documenti, si prendano le impronte digitali a tutti appena sbarcano e se ripresi si spediscano indietro subito. Altro che tenerli nei centri di assistenza ad oltranza fino a quando scappano.
Ma non vorrei assistere ad episidi esecrabili di razzismo dovuto alla esasperazione della gente, meglio correre ai ripari subito, a mio parere, mom credi? Ciao
Sicuramente Francesco, il problema è che bisognava essere severi sin dall’inizio, pensa cosa sarebbero gli U.S.A senza la severa regolamentazione che impongono. L’Italia e tutta l’Europa devono prendere rigide posizioni in merito per evitare il collasso sociale. Inoltre gli arriva e non ha da lavorare e per sua sfortuna mangia ogni giorno….come si guadagna il pane?..non bisogna inventare niente, basterebbe copiare quei paesi tipo Svezia che adottano una politica rigida in merito, per salvaguardare i propri cittadini..Il mare al largo di Lampedusa è si un confine italiano, ma è anche il confine dell’europa che non può demandare a noi costi e uomini impiegati per il pattugliamento. Ciao Carlo
Da ragazzino, molti decenni fa, mi insegnavano che se ad un povero doni un pesce egli mangia quel giorno e poi dipende ancora da te, se gli insegni a pescare può sfamare se stesso e gli altri per molto tempo. Sono anni che vado sostenendo che dobbiamo aiutare i popoli in gravi difficoltà nel loro paese d’origine. Purtroppo molte persone, i politici in primis, ma anche affaristi di ogni genere, ne approfittano per arricchirsi inviando magari farmaci e cibi scaduti. Vi ricordate lo scandalo di anni fa che coinvolse il politico Francesco Forte sottosegretario alla “fame nel mondo”, Craxi presidente del consiglio, tanto per cambiare, si parlò allora di 19 miliardi sottratti ai poveri. Poi bisogna pensare che se il Paese del terzo mondo possiede ricchezze naturali, potete stare certi che arrivano per prime le multinazionali. Ad es. in Nigeria ci sono quelle del petrolio che sostengono la dittatura che fa comodo, in Sierra Leone ci sono i diamanti e così via. Sarà un’impresa ardua portare le condizioni minime per un vivere civile.
L’immigrazione in Europa occidentale é voluta da ….per creare una balkanisazione futura allargata. Creare un problema vero per trovare la soluzione falsa dopo. Di destra e di sinistra (che non vogliono piu dire niente, assolutamente niente) leggete per favore quello che dice il giornalista israeliano Gideon Levy a difesa del Libano. Questa é informazione: http://eclissidisole.ilcannocchiale.it/
Sorry Jane, di solito non è mio costume, gioisco anche io nel trovarmi fra le diversità di opinioni. Solo che questa ivana non riesco più a sopportarla. le sue non sono opinioni ma pregiudizi. e tra gli obiettivi della mia umile e onesta vita c’è proprio l’abolizione e la condanna del pregiudizio. Mi dispiace se ho urtato la sensibilità di qualcuno ma ribadisco, il pregiudizio causa molti molti mali.grazie
lavoro come agente con altri due soci nell’agenzia di jesolo del consorzio agrario di padova venezia, lasciatemi dire che questo è un lavoro che nemmeno un cinese farebbe anche perchè oltre al peso del compiti assegnati devi fare i conti con le misere provviggioni che ti danno e alla fine vai al supermercato e trovi i negri che prendono più di me e non pagano tasse e chiedono l’elemosina insistendo cosi ogni volta penso che noi non abbiamo bisogno di immigrati perchè fra un po’ di anni saremo non che chiederemo l’elemosina per vivere e lavoreremo per mantenere i politici, tronchettiprovera, i porta borse del ministro ferrero e qualunque s…..o che si mette in fila per mettercelo in quel posto. vai Beppe sei un mito
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro. Altrimenti, cliccando sul mio nome, potrete arrivare sul blog attraverso il mio sito.
Scusate l’insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umile cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S
Per chi non conoscesse H.A.A.R.P, cerchi su Google o sul mio blog questo termine.
Finalmente Grillo vede un pò di luce in mezzo ai fumi della demagogia !
Si alla immigrazione legale e controllata , No ed espulsione immediata obbligatoria e coercitiva per tutti i clandestini.
L’italia è il paese dove ad un clandestino , si dice, dandogli il foglio di via obbligatoria: ” vedi un pò di andare via “.
Provate ad entrare in Svizzera o Svezia o Norvegia, senza documenti e vedrete cosa vi fanno!!
italiano: ricordati che devi morire!! sei stato talmente pirla a lavorare una vita, costruirti una tua casetta, tenere in ordine la tua citta, rispettare gli altri, ..specie al nord…e adesso stai lasciando tutto ai fratelli mussulmani….
ivana sei veramente fastidiosa con i tuoi commenti offensivi sia nei confronti degli immigrati, sia nei confronti dei cittadini dell’italia meridionale.
è la gente come te che fomenta odio razziale e intolleranza e poi la domenica va a messa. Spero che prima o poi riuscirai a risolvere i tuoi problemi mentali e di ignoranza. Spero che il governo stanzi dei soldi per creare strutture dove poter ricoverare gente come te. e sono anche disposto a sacrificare qualche cent delle mie tasse pur di non vederti più a piede libero.
Adriano
Adriano! Chi fomenta l’odio razziale sono i migliaia di immigrati che insistono per ottenere quello che vogliono, sia esso venderti una rosa del cavolo, lavarti un vetro, o chiedere un contributo per l’affitto in comune!!
Oggi il TG parla di uno stupro e di un omicidio a danno di donne italiane ad opera di immigrati.
Non ne possiamo più, basta!
Cosenza, soldi per aziende fantasme
Ricevevano fondi dall’Unione europea per aziende mai aperte. L’inchiesta ha portato all’arresto del capogruppo dei Ds al Consiglio regionale della Calabria, Franco Pacenza, di 48 anni, di un commercialista di Cosenza
6.470.000 euro…
prima di darmi la nomea di antisudista..leggi questa ultima notiziola e pensa che il giorno 16 agosto la sottoscritta ha fatto i salti mortali per pagare i miei contributi allo stato.
quando arriverai a capire queste cose…puoi giudicare !!!!!
e allora tanzi? berlusconi? ma fammi il piacere, ribadisco che sei una stupida ignorante. anche io mi faccio un fondo schiena così per arrivare a pagare tutti i contributi. e sono onesto anche se vivo in italia. e ora basta. non meriti nemmeno la nostra compassione. ignorante integralista.
oltretutto, rileggendo i tuoi commenti, mi sono accorto che disconosci la lingua del tuo paese. l’italiano oggigiorno lo parlano benissimo anche i figli degli immigrati. e tu? mai provato ad andare a scuola? potresti apprendere anche tante altre cose interessanti, come la storia, per esempio.
vabbè, non ho voglia di perdere il mio tempo con te.
fai buon uso di tutti i commenti che ti riguardano.
addio
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro. Altrimenti, cliccando sul mio nome, potrete arrivare sul blog attraverso il mio sito.
Scusate l’insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umile cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S
Per chi non conoscesse H.A.A.R.P, cerchi su Google o sul mio blog questo termine.
Non possiamo fermare l’immigrazione,inoltre trombano tutti come ghiri.NOI TERRONI PRIMA ,IL RESTO DEL MONDO ORA.
10 IMMIGRATI OGNI MEZZO ITALIANO ,DISCUTIAMO SU QUESTE CIFRE.ALTRO CHE LEGA NORD.NON BASTERA’ LA LEGA ITALIANA.
A proposito di “flussi gestiti all’origine”: ma qualcuno se n’è accorto che l’Italia si sta facendo carico della maggior parte dell’immigrazione in Europa? E parlo di contemporaneità, non di quello che accadeva cinquant’anni fa.
Il problema forse in parte è anche che non abbiamo più nessun credito o potere “contrattuale” come paese in Europa. Volgarmente detto: non ci caga nessuno. E se siamo nei guai, peggio per noi!
Già i nostri conti non quadrano mai, figuriamoci se possiamo essere presi in considerazione su un problema così.
Faccio però notare a chi parla del pietismo dei sinistroidi, che la chiesa cattolica fa altrettanto, con la sua bella politica del pasto caldo per chiunque arrivi. E chiunque, appunto, arriva.
E’ sempre e soltanto una questione di soldi, inutile tirarsi addosso reciprocamente discorsi ideologici. Ogni fazione cerca di prendersi la sua fetta di torta.
E l’Italia affonda.
Ha perfettamente ragione signor Grillo… solo che il prendere atto di questi avvenimenti non fanno altro che turbare gli individui che leggono davanti al pc…
dovremmo passare ai fatti, ma ahimè nel mio piccolo cosa posso fare?
..e ricadiamo quindi nel nostro piccolo pessimismo quotidiano.. e non è pigrizia. È solo incapacità di poter “cambiare il mondo”..
Questo è l’ultimo commento poi giuro che non lo inserisco piu pero se ci sei batti un colpo.
Ciao Beppe,
ti prego non dimenticarti di aboliamoli.eu
Inoltre volevo segnalarti che è nato il Meetup di Ischia (160) magari potresti inserirlo nella lista dei meetup sul tuo blog.
Grazie!
Andrea http://www.aboliamoli.eu
Questo è l’ultimo commento poi giuro che non lo inserisco piu pero se ci sei batti un colpo.
Copio incollo da una mail che spedivo proprio ieri a miai amici:
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Sono l’unico a pensare che un’istanza di massima priorità – ovvero controllare con attenzione un pericoloso e difficile processo di incontro/scontro tra due mondi, un processo che plasmerà e sta già plasmando la società occidentale di domani più di qualsiasi altra forza in gioco –
viene affrontata da questo governo con superficialità e con
quell’atteggiamento “buonista” che una sinistra sempre più astorica continua inspiegabilmente a scambiare per “correttezza democratica” ?
Cosa sfugge, secondo voi, a chi non può fare a meno di pensare in questo modo ?
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Caro aldo, in pratica significa che a nostra insaputa, stanno sperimentando su di noi la piu’ terribile delle armi elettromagnetiche esistenti ad oggi. In pratica, sulla testa dei tuoi figli, in quest’istante stanno volando aerei cisterna che spargono bario e chissa’ quali armi nanotecnologiche e chimiche sulla popolazione globale. Il mio intento non e’ convincere nessuno. Io NON sono ne’ un giornalista NE’ un comico…dunque non conto un C…O. Ma Attraverso la rete possiamo quantomeno far venire alla luce tutto cio’…….finche’ rimarremo tutti isolati…potranno farci di tutto…ma se uniamo i nostri klik…beh…per loro saranno tempi duri. Ferisce di piu’ la penna di H.A.A.R.P (nel regno delle favole…) ma dobbiamo tentare. Morto il giornalismo, arriviamo noi.
Si dice musulmani con una sola s…La religione cattolica ci fa temere i musulmani?mah fammi degli esempi di avvenimenti del genere in questi ultimi 20 anni.
P.S Lascia perdere Marx che riteneva la Religione come proiezione dell’uomo e quindi destinata a cadere e sparire.Ma si è sbagliato visto che l’unica cosa che si è rivelata proiezione è stato il suo ideale comunista,e ateo.
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Caro aldo, in pratica significa che a nostra insaputa, stanno sperimentando su di noi la piu’ terribile delle armi elettromagnetiche esistenti ad oggi. In pratica, sulla testa dei tuoi figli, in quest’istante stanno volando aerei cisterna che spargono bario e chissa’ quali armi nanotecnologiche e chimiche sulla popolazione globale. Il mio intento non e’ convincere nessuno. Io NON sono ne’ un giornalista NE’ un comico…dunque non conto un C…O. Ma Attraverso la rete possiamo quantomeno far venire alla luce tutto cio’…….finche’ rimarremo tutti isolati…potranno farci di tutto…ma se uniamo i nostri klik…beh…per loro saranno tempi duri. Ferisce di piu’ la penna di H.A.A.R.P (nel regno delle favole…) ma dobbiamo tentare. Morto il giornalismo, arriviamo noi.
è orribile vedere ciò che stanno facendo i nostri, come direbbe Grillo, dipendenti dei DS, con il caso Pacenza. Portano la solidarietà ad un politico in carcere, chiedendone la scarcerazione.
Ma ve lo immaginate Gnutti, Consorte, Riccucci fare un sit-in davanti il carcere per protestare contro la carcerazione di Fiorani.
Ve lo immaginate un sit-in dei boss mafiosi davanti al carcere dove è rinchiuso Provenzano.
Siamo arrivati allo sfascio di quel po’ di credibilità che era rimasto in questa coalizione. Stanno attaccando anche Di Pietro che ha denunciato questa solidarietà e la loro manifestazione davanti il carcere.
HANNO CHIESTO LE DIMISSIONI DI DI PIETRO !!!!!
Ma i nostri politici non hanno capito che gli Italiani vogliono LEGALITA’. Basta vedere tutti i sondaggi per vedere che in ITALIA C’E’ UNA GRAN NECESSITA’ DI LEGALITA’.
Invece i politici si sono chiusi a riccio per difendere i loro interessi e proteggersi da attacchi giudiziari. = MAFIA
A questi questa maggioranza sbilenca, evidentemente è stata infetta dal virus berlusconite che comunemente viene conosciuta come una palotogia chiamata mafionite…..
EILA’ IVANO NON SO SE LO SAI!! MA STAI DICENDO LE STESSE COSE CHE DICEVANO GLI AMERICANI, I FRANCESI, GLI INGLESI, I TEDESCHI, GLI AUSTRIACI ETC..ETC…. 60 ANNI FA QUANDO VEDEVANO GLI ITALIANI SBARCARE CON LE NAVI CON I BALCONI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI ……….. (E’ PROPRIO VERO CHE LA STORIA SI RIPETE….. E ANCHE I COMMENTI…)
Nel modo più assoluto,non è uguale a sessantanni fà,i nostri, non venivano segregati è tratatti come noi tratiamo questi.
Piero Carta
Tel.070286663. non publicare il numero telefonico.
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro. Altrimenti, cliccando sul mio nome, potrete arrivare sul blog attraverso il mio sito.
Scusate la mia insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umole cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
Ciao,
forse non e’ questa la sede per discutere questi argomenti, ma se leggi il francese ( se non provaci comunque, fra similarita’ di lingua e figure ti fai comunque un’idea) leggi http://www.horizons-et-debats.ch/express/HD%20express_1.pdf
pagine 16, 34- 39.
anche tu, Michelle, forse cominci a capire.
Se hai domande per me scrivimi (arg@wanadoo.nl) no riesco a seguire dialoghi sul blog di Beppe.
Che forza, a volte prende cantonate, ma ci fa pensare ogni volta un po’ con la nostra testa.
questa non e’ piu’ immigrazione: questa e’ conquista dell’europa ( gli altri paesi al contrario di noi cercano di frenare il fenomeno)
da parte dei dell’islam!!!
questa e’ auto distruzione dell’italia grazie a quei fenomeni da baraccone tipo ferrero
non ne arriva uno col passaporto,,,guardate che non arrivano poveri negretti spinti dalla fame,
quelli che arrivano sembrano ben messi e gia’ informati come muoversi quando sbarcano
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Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
Bravo Grillo, non sono quasi mai daccordo con te ma questa volta credimi che hai proprio ragione, oramai la mia città è in ostaggio degli spacciatori e delinquenti vari, che al loro paese forse erano anche dei bravi ragazzi, ma quì ora sono costretti a delinquere per vivere, e andrà sempre peggio, segno evidente che anche “certi lavori che non vogliono fare gli italiani” sono finiti, o che adesso nemmeno loro li vogliono più fare… meglio spacciare.
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
L’orrore senza nulla togliere alla drammaticità della realta, è dovuta e data dai nostri politici,che regolarmente mentono a prescindere su tutto. La politica è l’arte di non far capire le cose alle persone per non renderle partecipi.
Mal capitati, povera Italia.
Siamo su una barca che ha una falla, cosa facciamo adesso? Cerchiamo di togliere l’acqua con un cucchiaino oppure si cerca di tappare il buco? Le quote servono portano un gran dispendio di risorse e tolgono solo un cucchiaino d’acqua, gli aiuti se fatti non con il contagocce sono l’unica cosa in grado di intervenire sulla falla. Facciamo della Libia un posto vivibile, così in pochi vorranno rischiare la pelle per venire in italia. E dopo la libia studiamo i flussi migratori per cercare i luoghi di provenienza e renderli adatti alla sopravvivenza dignitosa! L’immigrazione è il risultato delle nostre politiche colonialiste, imperialiste e neo-imperialiste, è come una forma di vendetta per nei confronti di noi occidentali che ci siamo appropriati delle loro risorse (e continuiamo a farlo). Chi vive con meno di 2 dollari al giorno è normale che abbia un alto numero di figli (domanda:con cosa li compra i preservativi?) e questi figli dovranno per forza emigrare, dato che sulla stessa terra non può sopravvivere un numero infinito di persone. Quindi se non riusciamo a dare un reddito dignitoso a TUTTI gli abitanti della terra tra 20 anni ci ritroveremo davvero a parlare di immigrazione, quando un altro miliardo di persone verrà a bussare alle nostre porte chiedendo il conto dei nostri errori passati. Non per solidarietà, ma per necessità di sopravvivenza futura dobbiamo “aiutare” i Paesi sottosviluppati. Cominciamo a pensarci seriamente.
Finalmente qualcuno che osa dire la verità rischiando il linciaggio per razzismo. La sovrapopolazione crea fra l’altro il gravissimo problema dell’acqua che abbiamo già in casa. Anche se ancora la crisi vera e propria non è esplosa.
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro.
Grazie
Certo che vuoi parlare di tutto e di tutti e cosi si dicono anche delle cazzate scontate e banale, avresti dovuto cominciare dalle tue 5 ultime linee che sonoi le uniche a meritare interesse…
Ma non pensi che da quando l’occidente in senso largo sfrutta le rissorse del continente africano, da quando l’abbiamo colonizzato, da quando ci siamo impegnati a ridisegnarne le frontiere e l’roganizazione socio amministrativa e da quando ci impegnamo a mettere dei dittatore al potere in tutti i suoi paesi (basta che vada bene al nostro di paese) NON SI POTREBBE DIRE VA BENE QUESTI QUI RISCHIANO LA VITA PER FARE I BARBONI DA NOI, UN DEBITO MORALE E REALE C’è L’ABBIAMO NEI LORO CONFRONTI FACCAIAMO PRESSIONE SUI NOSTRI GOVERNI (MA VERAMENTE NON SOLO PER FARE I BRAVI E GLI UMANISTI) PER CHE QUESTI UNA VOLTA PER TUTTO SI DIANO UNA MOSSA PER LASCIARE VIVERE IL CONTINENTE AFRICANO E NON SI TRATTA SOLO DI ANNUILLARE IL DEBITO MA ANCHE DI SMETTERLA CON QUESTI MODI DA DELINQUENTI CHE USANO I PAESI RICCHI
alee, sentro tutti, benvenuti in italia, qui vi sara’ dato di tutto: basta chiedere e tutto si puo’ avere. se cio’ non fosse possibile basta andare da un sinistroide giornalista buonista e dire che gli italiani non vi curano bene e ferrero aumentera’ la quota procapite per farvi stare meglio.
non vi preoccupate di quei fessi di italiani,mugugnano ma in fondo sono brava gente. lavoreranno per voi in modo che possiate costruire moscheee e spacciare e farvi mantenere le vostre tradizioni: insomma vi sentirete come a casa vostra.
per i parenti rimasti a casa, aspettate qualche giorno..c’e un poco di burocrazia
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Altri sbarchi
E nuovi immigrati si affacciano, con altri barconi, al largo delle coste di Lampedusa. Questa mattina, sono 93 – tra cui una donna incinta di 8 mesi e due neonati – i migranti approdati sull’isola. In particolare 54 dopo essere stati soccorsi ieri sera dalla capitaneria di porto nelle acque del Canale di Sicilia in due distinte operazioni di salvataggio, altri 37 approdati, da soli, sulla terra ferma.
Pensiero molto profondo il tuo complimenti veramente. Ai “destroidi” non fanno comodo invece delle persone che poi mettono a lavorare per degli stipendi da negrieri. Si vede che sei una che ne sa di politica, sinistroidi destroidi, mi sa che qua siamo rimasti un po’ indietro…
Sono daccordo con te Beppe.
E’ un aspetto della demagogia della nostra politica. Se ad ogni disoccupato italiano venisse di volta in volta proposto uno dei lavori disponibili e se rifiutasse fosse automaticamente messo in fondo alla lista di collocamento e tolto il sussidio di disoccupazione (naturalmente aggravando le sanzioni per i datori di lavoro in nero), forse alcuni Italiani farebbero meno i preziosi. Naturalmente il tasso di disoccupazione sarebbe poi calcolato su quanti non hanno ricevuto nessuna offerta di lavoro; il che vuol dire che a quel punto non ce ne sarebbe nemmeno per gli extracomunitari. N.B. io non ho niente contro di loro, ma chi è che in casa propria non pensa prima ai propri figli e dopo alla beneficenza?! Nessun sindacato potrebbe opporre niente.
Tante chiacchiere solo per continuare a coprire i “sicari delle economie” appunto.
LA RISCOSSA DELLA RETE (SOLO QUELLI CHE SONO COSì FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO)
postato da oseido
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
vacanze serene: evitate i cadaveri degli immigrati clandestini che potrebbero ingombrare le spiagge.
Mi dispiace, carissime/i, come titolo non ho trovato di meglio e di più allegro.
Gli sbarchi continui di immigrati dall’ Africa e dall’Asia, corpi moribondi disidratati sotto il sole e cadaveri senza nome e cognome che affiorano sulle nostre coste del sud: è una moderna cartolina dell’estate mediterranea, in cui la sofferenza umana si mescola all’odore delle creme abbronzanti.
E no! Chi parla della “cattiva emigrazione” degli Italiani ha visto troppi film di Sergio Leone e troppa poca realtà del dopoguerra.
E vanno ricordati e ENCOMIATI i nostri emigranti che per due soldi hanno fatto i lavori più duri e massacranti, in miniera.
Comodo sputare su persone che si sono spezzate le ossa e paragonarle ai tanti (non tutti, certo) criminali che accogliamo.
Altro che storie, stiamo colando a picco anche per colpa delle mancate politiche sull’immigrazione.
Caro Luca, IL TUO ACCORATO COMMENTO MI SUSCITA UNA RISPOSTA. spero di esserti utile, anche perchè si può cambiare tutto.Basta volerlo
Pur non generalizzando hai un “pò” di raggione, ma quello che tu dici nasce dalle sbagliate informazioni che vengono sparse da personaggi come,forse, quello menzionato nel post di Grillo.
Poi non poche responsabilità sono da addebitare ai nuclei familiari, ormai, da oltre 15 anni, la famiglia ha subito di tutto e di pìù, ma per parlerne ci vorrebbe un altro post.
Quali consigli o informazioni possono aver dato padri e madri il cui esempio,anche per giusti motivi aloro avviso, hanno preferito disgregare il nucleo familiare, anzicchè lottare per renderlo coeso. Il messaggio per i ragazzi è ,c’è una via più facile, perchè lottare PER QUAL’COSA DEVO LOTTARE SOLO PER ME. Prima che mi saltino tutti addosso preciso che la colpa non è solo dei padri e delle madri. Quindi dicevo, già la scelta nel mondo della scuola, poi le non corrette indicazioni delle realtà operative del paese e tutte le stro…ate del precariato, lavori soc.utili, co.co.co, e tante altre alchimie che hanno annientato anche le volontà più forti di fare bene.
RESTA IL MIRAGGIO DEL POSTO FISSO, e così si tralasciano le lotte per il lavoro equo, e per lo studio mirato, guarda la riforma della scuola un casino a destra e a sinistra dove tutti ci hanno messo le mani, risultati, appunto un gran casino.
Facile dire l’imprenditore di se stesso, scusami,
Luca ma se tutti fanno l’imprenditore di se stesso mi spieghi chi produce le cose? Eccoti la risposta secondo Ferri, gli extracomunitari.
Non mi sembra un grande colpo di genio non ti pare. LASCIO A TE LE CONSIDERAZIONI, scusa la lungaggine ma il tema e complesso e io ho solo buttato, lì, alcuni cenni,ciao
ciao francesco, ho letto i tuoi commenti ma in ritardo. non ho ben capito cosa intendevi con persone che mi stanno intorno. non so se c’è una connotazione negativa, sai ho constatato di persona che a volte con le sole parole si equivoca un pò. comunque volevo chiarire che io non credo di avere nessuno “intorno”, cerco di parlare con tutti quelli con cui si può farlo senza litigare, sapendo a priori di non avere nessuna verità rivelata in tasca, di avere pochissime certezze nella vita e tutte abbastanza traballanti, sono qui soprattutto per imparare, leggo quasi tutti i commenti, una volta era una fatica, ora ci metto di meno perchè c’è moltissino materale di scarto che salto a piè pari, tante volte scherzo, ma senza cattiveria, perchè la mia vita fuori di qui è abbastanza faticosa e qui mi distraggo un pò.
p.s
con te parlo volentieri, spero sia reciproco. ciao
tre animali 20.08.06 18:37 | Rispondi al commento |
LA RISCOSSA DELLA RETE
postato da oseido
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
La solita tiritera.. emigranti si emigranti no.
Ma dove eravate quando NOI CIVILISSIMI OCCIDENTALI (o chi ci rappresentava) sfruttavamo fino all’osso (e ancora lo stiamo facendo) i territori e le loro risorse? CE LO STIAMO DIMENTICANDO COSA STIAMO FACENDO AI LORO TERRITORI?????
Questi disgraziati che vengono qui da noi non è gente incivile è gente che ha studiato (MAGARI NON ALLA BOCCONI) ma alcuni di loro sono ingegnieri,dottori, infermieri, chimici, etcc… e vengono qui (GRAZIE A NOI) con la speranza di una vita diversa che non sia di fame e guerra!!!! Certo loro si abbassano ai lavori umili….. Parliamoci chiaro Beppe che fino a poco tempo fa, esattamente dall’entrata dell’Euro (il livello di povertà si è alzato) anche gli italiani anno capito che per sopravvivere si deve abbassare a fare lavori umili o “quei lavoretti” come dici tu…. ma altrimenti col cavolo (se c’era ancora la lire) facevano “quei lavoretti”….. NON DIMENTICATELO….. E ALMENO UNA VOLTA SIATE COERENTI… ANCHE TU BEPPE!!!!!
Non è assolutamente vero che ragazzi e ragazze accetterebbero di corsa di fare quei ” certi lavori” come dici tu Beppe! Ti faccio anche dei begli esempi….Raccogliere i pomodori, gli spinaci, le olive, fare la vendemmia, questo in campagna…… Imparare un mestiere tipo fabbro, idraulico, carpentiere, saldatore, muratore, cameriere, cuoco, per chi abita in città…. Per esperienza personale: lavorare in fabbrica, dover fare i turni di notte, lavorare anche sabato e domenica… ti assicuro che non ho mai visto la fila delle persone come sostieni, anzi circa il 50% di quelli che si presentano sono di solito tossici, alcolisti, ragazzi con problemi familiari, insomma disperati che lavorano forse 1 0 2 mesi e poi si licenziano (o vengono buttati fuori perchè trovati a rubare, o assenteisti o rissosi!), vanno a sputtanare quei 2 o 3000 guadagnati!! Dall’altra parte ci sono operai senegalesi, marocchini, lavorano con dignità, in sicurezza, fanno straordinari!! Tornano a casa 45 gg ogni 2 anni!! Vedessi che occhi tristi quando ritornano! Dobbiamo aver paura di loro?
Ma fatemi il piacere!!
Dobbiamo aver paura di quelli che vogliono innalzare le barriere, far diventare le frontiere muri invalicabili!!
Sembriamo quei piccoli possidenti che si creano villette a prova di ladro, con inferiate, porte blindate, bunker atomici….Risultato? Siamo noi prigionieri, ci rinchiudiamo, proteggiamo la nostra incolumità ma isolati dal mondo!!
Hai ragione sul distribuire la ricchezza, aggiungerei anche sviluppare la conoscenza!!
Vorrei vivere nella Kirghisia di Silvano Agosti!!
E di fronte ai tanti stupri ad opera di immigrati nordafricani, sarebbe bene che il parlamento prendesse qualche provvedimento serio.
Bisogna avere il coraggio di dire che nella loro mentalità la donna non conta niente, che è un OGGETTO nelle mani degli uomini di famiglia. E che senza questa mentalità questi stupri, almeno questi, non ci sarebbero.
Questo è il coraggio, Prodino dei miei c****oni.
Giusto! Hai perfettamente ragione!!! Cavoli, xò guarda caso, si guarda sempre prima a quali reati commettono gli immigrati, e si dimentica quelli che commettono i costri concittadini.
La mafia è ancora una realtà e nessuno ha mai fatto un c***o per debellarla. Eppure passa inosservata!
ciao beppe anche io farei uno di quei lavori che il ministro dice che gli italiani non vogliono più fare,anzi correrei,però con le condizioni ottimali come del resto hai appena sottolineato.
Invece mi ritrovo sia a fare dei lavoretti a nero oppure degli splendidi part-time anche aqd un mese in modo che quando nessuno ha più bisogno una bella pedatina nel didietro e arrivederci.
ciao
I lavori che gli italiani non vogliono fare sono diversi(es:la badante,il muratore,l’imbianchino,l’ autotrasportatore di quotidiani,lo stagionale in agricoltura etc…).Quelli che ho elencato sono solo alcuni dei lavori che non vogliamo più fare (sopratutto di fatica e di notte),tanti italiani quando vedono l’immigrato con una bella auto,pieni d’oro,in televisione e magari a fare anche miss Italia si disturbano.E vero che sarebbe più giusto aiutarli al loro paese (anche perchè se potessero restare sarebbero molto più contenti per milioni di motivi),ma bisogna rendersi conto che questa è la direzione che ormai da almeno 2 secoli l’europa sta vivendo ed’è giusto che ci sia; anche perchè ci arrichisce culturalmente e non solo.Il discorso che hai fatto è un p’ò troppo facilotto,d’altronde noi europei siamo andati da più di 500 anni a uccidere,sequestrare,rubare,militarizzare,sfruttare,scaricare rifiuti tossici radioattivi e medicinali scaduti e chi più ne ha più ne metta.Secondo me ci vuole un p’ò più di umiltà e pazienza,senza passare per fessi e le cose quì si metteranno al meglio.Saluti
nenache un soldato in Libano.. neanche un soldato in Italia.. basta pagare militari pigri e nullafacenti a peso d’oro a cosa diavolo ci servono?? se non a buttare soldi dalla finestra?? mandiamoli a lavorare sul serio.. magari qualche anno agli altoforni li aiuterebbe a trovare una motivazione alla loro inutile vita
ciaociao
Un dato di fatto: l’Italia è il paese “sviluppato” che spende meno in “aiuti allo sviluppo”, circa la metà della quota stabilita dello 0.7% del PIL. La mentalità imprenditoriale da noi è nata nel corso dei secoli, non ha senso pretendere che gli altri la abbiano come noi e tantomeno esportarla come la democrazia, quindi c’è bisogno di interventi dall’esterno per portare sviluppo e quindi frenare l’immigrazione. L’importante è farla finita con i luoghi comuni quali “se viene nel mio paese deve integrarsi e accettare le nostre regole”, e fare pressione sugli incompetenti che da anni mandiamo al governo affinché diano uno sguardo globale al tema dell’immigrazione. In fondo a un problema globale non si può rispondere con leggine locali e quote, c’è bisogno di una politica unica a livello quantomeno continentale.
Altro che “qui i giovani non vogliono più fare certi lavori”! Qui al nord di lavoro non ce n’è più ed è pieno di ragazzi e ragazze giovanissime che non hanno più sogni, e sono già frustrati a quindici anni, per colpa dei nostri politicucci criminali che gli hanno rubato il futuro.
E questi giovanissimi smettono di studiare presto perché non sperano più in niente, e si accontentano di tutto, altro che benessere. Cercano un lavoro qualunque, basta che sia pagato e che non chieda di saper far troppo. Non hanno più fiducia nella vita, e se questo non è un danno grave, non so quale lo sia.
Il discorso sui ragazzi italiani viziati che non si accontentavano e cercavano il benessere andava bene dieci anni fa: ora le cose sono cambiate e molto in peggio, di questo bisogna rendersi conto.
E io non voglio mai più vedere una donna che per bere deve nascondersi e farsi abbeverare dal marito COME UNA BESTIA!
In Italia siamo già sufficientemente maschilisti, ci bastava la religione cattolica. E invece no, torneremo indietro di quattrocento anni.
DISASTRO ASSOLUTO.
E’ vero che dei musulmani che vivono nei loro paesi non sappiamo niente, Grillo, ma di quelli che vivono qui e di come si comportano, ne sappiamo eccome, anche se facciamo finta di niente.
La spedizione in Libano sarà un disastro anche perché di quello che succede là non capisce niente nemmeno D’alema.
Altro DISASTRO.
Non faccio commenti sul post “BOSSI FOR PRESIDENT”. Perché parla da solo.
“questi aiuti non è che poi tornano al mittente come pagamento degli interessi?”
Si.
“I trattati che regolano il commercio internazionale, non c’entrano proprio nulla?”
Certo.
“L’interesse nazionale’ dei ‘paesi ricchi’ non ci azzecca niente?”
Appunto.
“Ma siamo sicuri che gli emigranti laureati troverebbero un’occupazione uguale o migliore in Italia se non ci fossero ‘sti filippini?”
Certo, meritocrazia, e col razzismo che dilaga, come leggo, tu chi assumeresti? ..il filippino?
“Che c’entrano poi le leggi che hanno ‘flessibilizzato’ il mercato del lavoro in Italia, con l’immigrazione?”
Fumo negli occhi, interesse ad avere schiavi che fanno poche domande.
“Che cosa intendi per ‘manodopera sottopagata’?”
Sfruttamento.
Gaurda caso, gli Stati Uniti bloccarono gli sbarchi dopo un pò…pur essendo tutti in regola, documenti, cattolici e senza pretese di conquistare il territorio…
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
ivana iorio 20.08.06 17:52 |
ivana iorio, ma fai davvero? sono sbalordito dalle sciocchezze che dici. non avrei scritto questo se leggendo i tuoi commenti non avessi avuto un attacco di diarrea.
n c
perche come ci arrivavano in america ? nascosti nelle stive ? sicuramente qualcuno si, ma la maggior parte partiva regoalarmente….sono qui non ne arriva uno con uno straccio di passaporto , che immancabilmente salta fuori dopo al momento giusto (falso o vero)
sono laureati ? come fanno a dimostrare cio’, se neanche hanno il passaporto: cioe’, proprio ci prendono per il sedere e voi neanche ve ne accorgete
venivano venduti dalla famiglia con regolare contratto a persone dei paesi ospitanti che si impegnavano ad insegnare loro mestiari artistici tipo suonare strumenti ecc, mentre in realtà venivano usati per furtarelli e microcriminalità.
la cosa era diventata un tale cancro sociale che le ambasciate di francia america e inghilterra, dovettero penare non poco per fare in modo che in italia si mettessero dei filtri a questo flusso.
il fatto è che quando si tratta di noi, guarda caso siamo stati solo dei grandi lavoratori, mentre gli altri per la maggioranza sono spacciatori e delinquenti. ma pensate che i nostri emigranti non abbiano avuto e dato problemi a livello di scontro culturale una volta arrivati in quei paesi? mi sembra una visione un po cieca.
ti assicuro che il fenomeno mafia , in quanto espotazione criminale nostra, è solo quello mediaticamente più evidente
ABBAIA MA NON MODERE +++++++++++++++++
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L’ultima vessazione del Comune si chiama aumento del 15% della Tarsu, che nell’Avviso di pagamento diventa 36%. Ma insomma, l’aumento è del 15% o del 36%? Da fonte ufficiose chi scrive ha saputo che detto aumento, deliberato dal Consiglio nel dicembre scorso, è del 15%, ma da calcolare non sull’importo già pagato, come i comuni mortali avrebbe per scontato, ma sui maggiori costi sostenuti dal Comune, spalmati sui mq. Che significa? Vien fatto di pensare alla “Supercazzolaconscappellamentoadestraimportasega” del noto film.
Nell’attesa che qualcuno della Giunta si faccia vivo, giacché ci siamo come passare sotto silenzio il vessatorio aumento dell’ICI ma come, non doveva essere abolita l’ICI sulla prima casa? Ma allora si era in campagna elettorale. Il disappunto – ma è solo un eufemismo- investe non tanto il Sindaco, un automa nelle mani dei partiti ma l’Opposizione..A Saro D’Agata, Ds, chiediamo in che modo un Sindaco potrebbe .
mai abbassare l’ICI se: a) Deve corrispondere uno stipendio di quattro milioni ai Consiglieri comunali, tre milioni a quelli di quartiere, b) distribuire 50 miliardi di Consulenze, il tutto in applicazione di leggi varate dai Ds nel “5 anni” nefasti, in cui sono stati al potere. Ecco, prima di fare manfrine, che non portano da nessuna parte, si incominci da qui.
– http://www.ricostruire.it
sono parzialmente daccordo col post, tranne che la sicurezza con cui a volte beppe risulta troppo manicheo nel giudicare, e non è la prima volta.
è vero esportiamo laureati e non indigenti, il che è un male gravissimo per il nostro paese, ed è colpa di chi gestisce il passaggio dal mondo dello studio a quello del lavoro sbilanciando domanda e offerta, nonchè la gestione della ricerca.
è vero che l immigrazione va comunque regolamentata per evitare degli scompensi nella gestione ed è vero che ogni immigrazione porta con se delle situazioni di conflitto culturale innegabile.
ma è altrettanto vero che rispetto ai paesi che esportano masse di indigenti (spesso istruiti) noi siamo un paese ricco e che sta bene, lascia perdere il fatto che non siamo per la maggior parte ricchi nessuno e che gli stipendi sono inadeguati al costo della vita; un operaio ha comunque il suo cellulare, il suo computer la sua macchina ecc…
il discorso sui “certi lavori” poi non mi trova daccordo; nel senso è vero che una parte dei giovani li farebbe “certi lavori” ma nella maggioranza dei casi, nessuno vuol fare più il murtore, il falegname , il badante ecc.dobbiamo prendere atto che gli immigrati vanno a ricoprire dei ruoli che stanno scomparendo nel mondo del lavoro, e proprio perchè come tutti i paesi “benestanti” abbiamo voglia di “benestare”, per un motivo o per l’altro, compreso il fatto che i “certi lavori” non sono sintomo di sicurezza economica; e allora meglio stare in un call center a quel punto, anche se si è in posseso di una laurea.
questo non esclude il fatto innegabile che le immigrazioni di massa si portano dietro anche criminalità.
quando siamo stati emigranti noi, non abbiamo esportato solo pizza, mandolino e rinascimento, ma abbiamo portato dietro anche la mafia, che in america ha avuto non poco peso anche nell’amministrazione dello stato; non dimentichiamoci che nel complotto dell omicidio kennedy la mafia ha avuto un suo peso perchè minacciata.
sono cose delicate.
Ma che lezioncina! Bravo!
Io credo invece che a cercare di essere critici e analitici come ha tentato di fare Beppe e quindi forzare un po’ la mano su alcuni temi non ci sia proprio necessità di risposte che hanno tutta l’aria di “paternali”.
Uffa!
in realtà ero anch io critico e analitico esattamente come beppe anche se in disaccordo, solo che chi non vuol sentire certe cose le prende come paternali.
al contrario non sei stata ne critica ne analitica ma mi hai solo tirato le orecchie senza spiegare un tubo.
non ho capito la storia che prodi inviera xxxx truppe in libano e la francia con quattro gatti vuole la gestione della missione: solito cuccuzzaro incapace di governare che porge sempre l’altra guancia: sinisra rovina dell’italia !
Lascire gli affetti,certi lavori
Ma il ministro dove vive
Sa che che certi lavori sono quelli da sfuttati da sottopagati,senza assistenza,senza diritti ,stagionali e soprattutto gestiti in modo a dir poco da schiavi che tologono tutti i diritti e solo gli immigrati vogliono fare ,Anch’io se mi trovassi in un paese straniero e soprattutto da immigrato clandestino accetetteri qualsiasi lavoro a qualsiasi condizione
Il ministro non sa o fa finta di non sapere la condizione dei dissocupati che vogliono fare certi lavori ma non a certe condizioni ,per cui i cosidetti impreditori si rivolgono a un mercato del lavoro dove certe condizioni vengono accetttte senza tante domande e condizioni.
Nella mia esperienza personale ,non ho accettato i cosidetti lavoriperche ero pagato a nero senzatutele di nessun genere ,ne garanzie e soprattutto ero licenziabile nello stesso modenìmto che mi avrebbero comunicato di andarmene .Ho dovuto aspettare quattro anni per poter avere un lavoro che si chiamasse tale nel fratempo ho fatto i cosidetti lavori da indipantente o a cottimo cioè basato sulla prestazione ,Ha piccolo particolare Quattro anni prima mi ero laureato
VIVVA L’ITALIA CON I SUOI MINISTRI
Caro Beppe stavolta sono totalmente d’accordo con te.Mi consola e incoraggia che anche tra i progressisti ci sia qualcuno con idee chiare e libero da sogni utopici e che si rende conto di come siamo conciati….Ciao Beppe continua cosi
Ancora con questa storia che ‘gli italiani non vogliono più fare certi lavori’.
La frase è corretta, ma è monca. Manca la seconda parte che spiega tutto: ‘gli italiani non vogliono più fare certi lavori a CERTE CONDIZIONI’. Mi sembra che il significato si ribalti completamente.
Il ministro Ferrero è un irresponsabile e andrebbe rimosso prima che produca danni sociali ed economici irreversibili.
Aiutiamoli a casa loro…lo dicevano Bossi, Borghezio e Calderoli già 10 anni or sono: adesso è arrivato anche Grillo.
I ‘paesi ricchi’ comunque, già spendono una certa quota del loro PIL in ‘aiuti’ ai ‘paesi poveri’, ma il problema è molto complesso: dove finiscono e attraverso quali canali vengono impiegati questi aiuti? Se le economie dei ‘paesi poveri’ sono comunque strozzate dai debiti, questi aiuti non è che poi tornano al mittente come pagamento degli interessi? I trattati che regolano il commercio internazionale, non c’entrano proprio nulla? ‘L’interesse nazionale’ dei ‘paesi ricchi’ non ci azzecca niente? Ma siamo sicuri che gli emigranti laureati troverebbero un’occupazione uguale o migliore in Italia se non ci fossero ‘sti filippini? Che c’entrano poi le leggi che hanno ‘flessibilizzato’ il mercato del lavoro in Italia, con l’immigrazione? Che cosa intendi per ‘manodopera sottopagata’? Che siamo un paese che produce ‘cose’ a basso contenuto tecnologico ma con degli standard di vita troppo alti per quello che il mercato le paga?
Qualcuno più preparato puo’ contribuire al chiarimento dei miei dubbi?
Comunque, spero che un prossimo post ci parli di banche, o del flirt estivo tra il tronchetto ed il magnate australiano
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Beppe Grillo
Complimenti!!
Se quella di Ferrero è demagogia, questa cos’è?
Brutalizzando un po’ il concetto, hai detto le seguenti banalità:
“Chi guarda con occhio benevolo o meno malevolo l’immigrazione è un radical chic che vive nei quartieri residenziali”
Ma chi l’ha detto? non so dove viva Ferrero, dove abbia vissuto e sinceramente non me ne frega niente.
Finiamola pero’ di sostenere questi luoghi comuni beceri. L’Italia è piena di persone che vivono in quartieri piu’ o meno abbienti che sostengono l’una e l’altra tesi: mi è capitato invece di notare che spesso il maggior ostracismo proviene dai vecchi immigrati degli anni cinquanta e sessanta affetti da amnesia.
Grillo poi dice
“Bisogna aiutarli a casa loro”
Io francamente non ne posso piu’ di sentire questa stupidaggine.
Sono anni che me la devo sorbire …
Vorrei vedere veramente cosa accadrebbe se un governo di destra o di sinistra proponesse stanziamenti da destinare alle zone meno privilegiate del nostro mondo.
Ci sarebbe una rivoluzione.
Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare che tipo di interventi si dovrebbero fare con questi fondi:
Agevolare la libera impresa?
Ne beneficierebbero i pochi feudatari o gli italiani redsidenti in loco e la gente continuerebbe a stare di merda.
Finanziare opere pubbliche?
I fondi finirebbero in qualche conto off shore.
Il fenomeno migratorio non si affronta con queste idee idiote trite e ritrite.
Vorrei vedere veramente cosa accadrebbe se un governo di destra o di sinistra proponesse stanziamenti da destinare alle zone meno privilegiate del nostro mondo.
….Scusami ma…guarda che gli stanziamenti esistono già… e il bello è conosciamo anche quali banche italiane finanziano il commercio di armi…..si tratterebbe solo di far cambiare rotta al denaro che esce dalla cassa…
(COMITATO A FAVORE DELLA CANNA DA PESCA)
Perché in Italia non si può dire semplicemente: no le moschee non si fanno? Perché oggi come oggi è PERICOLOSO, punto e basta?
E avere un minimo di obiettività e dire che la cronaca parla chiaro? Che ci sono mentalità che non aborrono certi crimini, che gli immigrati dovevano venire qui solo se avevano un lavoro entro pochi mesi e invece spacciano, rubano e di peggio di più, liberi per la strada a tutte le ore del giorno e della notte. Ormai nelle città non si gira più.
E a fare le commesse e gli operai ci vanno anche i giovani italiani (quelli che lo trovano il lavoro) che però vogliono essere assunti in regola.
Non c’è stato in Italia governo alcuno che non abbia favorito l’immigrazione clandestina, le sovvenzioni e mantenimenti vari ed eventuali per gli immigrati e tasse su tasse su di noi. Come si fa poi a pretendere che non ci sia la lotta fra poveri?
Secondo me si dovrebbe davvero smettere di andare a votare e cercare di diventare una realtà civile impegata nel sociale, quotidianamente.
E gli immigrati che fanno casino, al primo sgarro, fuori dai coglioni! Loro e il loro disprezzo razzista verso la nostra cultura!
se è per questo la cultura la disprezziamo anche noi italiani visto che la maggior parte di noi non sa neanche qual’è la capitale della francia (lisbona) 🙂
FERRI. da quel che dice, Forse in buona fede, a mio parere, Uno dei tanti che si guardano la punta delle scarpe, edimenticano che più in là c’è altro.
solo una proposta per altro già postata.
L’Europa tutta vive questo dramma dell’invasione dei terzo-quarto-mondisti.
Tutti cercano il rimedio in casa propria, il rimedio a mio avviso non lo troveranno mai.
Allora che si fa? Bisognerà se vogliamo evitare tragedie più gravi di quelle già accadute cambiare la nostra politica verso quelle popolazioni, come?
Non sarà semplice e nemmeno immediato, ma presumo possibile, cioè cominciando nel formare un comitato internazionale che si occupi della movimentazione della manodopera necessaria alle industrie stabilendo anticipatamente di anno in anno le quote di importazione di quelli che necessitano. In tal modo si potranno approntare in anticipo le strutture adatte ad accogliere gli immigrati regolari.
Negli elenchi, ove occorra si privilegino i parenti di coloro che già lavorano negli stati europei. Per ridurre drasticamente il flusso dei clandestini, l’Europa dovrebbe stanziare i fondi necessari ad aiutare ogni stato di interesse con una cifra o tecnologia e quant’altro utile al loro progresso. Detta somma sarà consegnata al governo di ogni stato che provvederà ad impiegarla sotto la supervisione europea. Dalla somma stabilita saranno decurtate tutte le spese sostenute per, il più breve soggiorno possibile e il rimpatrio immediato di ognuno dei clandestini trovati in uno dei paesi della coalizione europea. La decurtazione verrà effettuata al governo di provenienza di ogni clandestino. Forse così potremo assicurarci la collaborazione dei governi di cui sopra e arginare questa piaga.
Certo sono problemi enormi , ma enormi sono stati sino ad oggi i vantaggi che noi europei e non solo, abbiamo ricavato da quei territori, è ora di cominciare a occuparci di loro in modo diverso. Dico bene,ripeto è una proposta di indirizzo ,Ciao
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia su 15 bambini solo 5 erano tedeschi. Dicono che tra 20 anni Berlino sara abitata al 40% da turchi che gia orano creano problemi enormi di integrazione.
Bravo Beppe i razzisti veri sono i politici irresponsabili alla Amato e Ferrero che fanno i buonisti francescani ma poi tornano nelle loro ville e gli unici extracomunitari che vedono sono quelli che gli fanno le pulizie e gli curano i giardini praticamente gratis.
ciao beppe!!sono appena tornato dalle vacanze,sono stato 2 settimane alla playa de ingles all’isola gran canaria:
1-la benzina costa la metà
2-ogni tipo di attività ha una diversa iva,che nn supera mai il 7-8 %
3-i taxi nn costano niente…per una corsa di 5 km circa 3 euro..e l’isola è piccola…
4-nn ci sono i semafori
5-i benzinai sono fuori dalle città
6-mangiare costa meno che in italia
7-si mangia male.-.
8-nn esistono i cassonetti della spazzatura per strada,ma le strade sono sempre pulite
9-in spiaggia c’è pieno di cassonetti per buttare le sporcizie
10-le spaigge sono libere!!!!si paga solo 2.5 euro se prendi la sdraio o l’ombrellone..ma ti puoi sedere anche li vicino senza pagare
11-in discoteca ti ubriachi con 10 euro
12-i gay hanno una zona tutta per loro
13-se ci provi con una fidanzata,nn prendi botte,ma solo un richiamo
14-gli italiani si riconoscono lontano 1 miglio!!!e cantavano sempre po po po…(che 2 palle però…)
15-i tedeschi e le tedesche sono mitici e bone!!
16-il clima è il migliore al mondo
ci sarebbero moltre altre cose…io ho dedciso che mi compro casaa li,e provo ad andarci a vivere…cameriere o barista—ma almeno al mare tutto l’anno….chi è stato li mi contatti,cosi possiamo piangere insieme!!!!!
vivo a mallorca, portocolom. ho fatto la richiesta di cittadinanza. non appena sarò cittadino delle isole baleari potrò comprare casa. 200 mila euro 7 stanze, piscina e giardino. mutuo a tassi ridicoli. voli per il continente a prezzi irrisori.
Poche limitazioni. La mia vita preferisco passarla qui che in italia ad arrabattarmi per arrivare alla fine del mese con la laurea nel cassetto. conosco solo altri 2 italiani residenti. pochi i turisti italiani, perlopiù amici che vengono a vedere il nostro paradiso.
hasta luego
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno!!!
Per dirla tutta: non basta giustificare l’immigrazione con pochi posti di lavoro “umili” e mal pagati ma bisogna anche avere delle prospettive di lavoro per i figli degli immigrati e per almeno 2 o 3 generazioni successive!!!!
Perchè l’immigrato prima o poi avrà dei figli e questi figli faranno le scuole e le università e di fare il lavoro del padre non ne avranno voglia!!!
Le periferie francesi insegnano: se i figli degli immigrati continuano a essere relegati in lavori e ruoli umili prima o poi insorgono.
Quindi si all’immigrazione solo a patto di poter garantire un posto di lavoro in banca o da ricercatore a tutti i nostri figli immigrati e non!!!. Altrimenti l’immigrazione porterà a una massa di zombie alla ricerca di lavoro nel giro di poche generazioni!!!!
Caro Dniele ,
ma a te sembra forse giusto chiedere ad un ingeniere italiano ( che ha dovuto studiare sicuro 7 anni spendendo 150 mila Euro circa per mantenersi gli studi ) di andare a raccogliere i pomodori ? Non ti vergogni ? Perchè non ci mandiamo i nosrti somari , anzichè farli andare ascuola fino a 18 anni se non hanno voglia di studiare ?
Che restino in Africa o da dove vengono gli ingenieri stranieri … servono proprio lì !!!!
Andrea Corrà 20.08.06 17:46 |
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Ah giusto…se l’ingegnere arriva da paesi non-superiori come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania,ecc.. allora è uno che ha perso tempo.
1. Dati dimostrano che la Romania è al primo posto come conoscenza della matematica(e scusate se è poco per un ingegnere…si potrebbe parlare anche del confronto tra la conoscenza delle lingue straniere degli italiani, ma sorvoliamo)
2. è vero che la laurea di un rumeno qui non vale, ma chissà perchè? abbiamo paura della concorrenza? forse loro sono abituati a prendere di meno in busta paga, e l’ingnere italiano potrebbe avere paura di una simile concorrenza.
3. Ci sono ingegneri italiani che non valgono nulla e vanno avanti a borse di studio perchè hanno agevolazioni…è giusto?
Forse è bene riflettere. La verità è che l’immigrato ci(o meglio VI) fa paura…
Per tua informazione sono italiano, ma non fiero di esserlo davanti a tanta xenofobia…purtroppo la storia dei nostri emigranti non vi ha insegnato nulla…e poi parlano delle lauree degle extracomunitari quando il 90% degli italiani non conosce la storia
è vero.. purtroppo in italia ci sono molti laureati incompetenti che pretendono di avere vita facile solo perchè hanno “studiato” 7 anni e speso 150 mila euro (che sicuramente provengono dalle tasche dei genitori, sempre sulle spalle dei genitori).. purtroppo in italia il mondo dell’istruzione fa schifo e la gente si adatta a quello che c’è, studia nozioni, esce dall’università e pretende. una cultura, in italia, te la devi fare da solo, con il tuo cervello pensante, ma pochi sono quelli che pensano, ahimé!; e altrettanto poche sono le persone laureate che possono permettersi di avanzare delle pretese. però ci sono. il problema è che nessuno le caga..
Bravo Beppe, ottimo post! Condivido pienamente quanto dici, qualche giorno fa ho scritto le stesse cose sul mio blog. Ferrero è un irresponsabile, qui si fanno i conti senza l’oste: il problema dell’immigrazione non si risolve con la demagogia, ma all’origine, investendo seriamente nei Paesi Poveri.
Sorvolerei sulla qualità di molti titoli universitari di altri paesi (soprattutto extracomunitari),non perchè ritenga l’Università italiana tra le migliori ,anzi ma mi è capitato di discutere con ingegneri in soli 2 anni di università ,ovviamente con la gente che fa i lavori “che non volgiono più fare gli italiani”. Bene anche io ho conosciuto un ingengere meccanico romeno che si occupava di carpenteria(laurea dell’era socialista) , ma in tutta franchezza mi pareva avesse conoscenze da perito nulla più. Ora cosa fanno gli ingegneri italiani snob e sfaticati? Beh le badanti no, ma ce ne che stanno lavorando nei call center (magari do po 5 anni sparati su scienza delle costruzioni o teoria dei campi elettromagnetici) oppure io ne conoscevo uno che fa le piccole riparazioni nelle case(veneziane, serrature etc.) e si perchè quest’ultimo genere di “libera professione” da di che vivere dignitosamente, ad un ingegnere espulso dal ciclo produttivo! E mi diceva che sta aumentando la concorrezza… Alla faccia dei nostri giovani che non fanno più i “mestieri” come ripetono i maestrinipost68 , le badanti beh, ma siete incontentabili, attendiamo che ci sia l’esubero totale dei medici e poi vedremo…
Una provocazione ma se questi super laureati immigrati sono così portentosi (e umili) ma cosa ci vengono a fare in Italia? Vadano in Francia, in Us etc.
Incredibile, avevo inviato dei commenti firmandomi emi grato, così, senza voler prendere per i fondelli nessuno. ho raccontato la mia esperienza di lavoratore all’estero. c’erano anche dei commenti..
e adesso? qualcuno li ha rimossi.
ma beppe la libertà di espressione? anche qui sul form del più censurato d’italia c’è la censura? e perchè?
sono veramente schifato.
Antonio Razzoni 29 anni emigrato in spagna
Devi leggere meglio il riquadro in alto a dx prima di scrivere i commenti e di accusare di c
ensura!
devi scrivere il tuo nome ed il tuo cognome
reali vedrai che Grillo non Ti “censurerà” più.
Auguri per il tuo lavoro all’estero.
Oh!!! Finalmente!
Ero proprio stanca di essere tacciata per una “razzista di sinistra”.
La penso esattamente come te, Grillo.
Qui al nord ormai la generazione “under 40” (ma purtroppo anche chi ha qualche anno di più) non trova più lavoro. E se lo contende spesso con immigrati e meridionali (e questi ultimi dovrebbero avere la precedenza sui primi, mi pare).
L’ho detto e lo ripeto: l’arroganza di molti arabi che arrivano qui senza volersi integrare ma pretendendo MOLTO, anzi TUTTO, non mi piace. I mussulmani qui non hanno nessuna voglia di integrarsi, bisogna capire questo prima di decidere politiche sull’immigrazione.
Altro che instabilità sociale, sono e saranno guai sempre più grossi. Io nella mia città ho visto un musulmano con tre mogli bardate di burka, una della quali COMPLETAMENTE COPERTA che per bere ha dovuto appartarsi col marito che le alzava il velo in modo che nessuno le vedesse il volto. Non si fa così nemmeno con gli animali!
Che si permettano queste cose sul suolo italiano è uno schifo. E questo va detto.
E ripetuto.
Mi sembra un po’ eccessivo.. dovevi sfogarti? No, lo capisco, a volte capita, nei blog. Ma se credi di poter dialogare con una cultura senza permetterne la manifestazione… sei distante dalla realtà. E quindi il burka o te lo fai andare, o te lo fai andare. POI quando avrai capito dalla bocca di un musulmano il motivo, potrai discuterne con lui. Alcuni, è vero, sono arroganti e sprezzanti della nostra cultura, di rimando non devi agire allo stesso modo.
Hai completamente ragione Rosa!
Se vogliono venire ad imporci le loro regole (perchè arriveremo anche a questo…) che stiano a casa loro. Se noi andiamo nei loro Paesi ci copriamo ed abbiamo rispetto per le loro regole. Loro non hanno rispetto di noi, del nostro paese, delle nostre usanze e religione.
Per quanto ancora ci inchineremo a questi sprezzanti esseri permettendogli di fare ciò che vogliono?
Caro Alberto,
cos’è che dovrebbe capire Rosa?
Il burqa? Ok ci si può arrivare sul motivo del suo utilizzo, loro sono arretrati, ma è anche ora che si diano una svegliata. Io in Italia non voglio persone che trattano le donne come merda siano esse cristiane (e ce ne sono ancora) o musulmane o atee.
Prova a farti spiegare dal pakistano perchè ha sgozzato sua figlia, è una loro usanza. A me non importa, la legge non ammette ignoranza, e queste cose possono distruggere ciò che con secoli di fatica abbiamo raggiunto, anche se è una merda per molti lati. “Paese che vai usanze che trovi” cioè, tu vieni qui e ti adegui, e se io venissi a casa tua a trovarti caro Alberto e mi mettessi a fare cose che ti infastidiscono solo perchè io a casa mia faccio così? Ti darebbe fastidio? O cercheresti di capire perchè lo faccio prima di buttarmi fuori a calci? Scusami per il tono sarcastico, queste cose mi mandano fuori dei gangheri, giustificare l’umiliazione di una persona in nome di un usanza mi sembra da cechi.
Le cose stanno così perchè qualcuno ci guadagna a opprimere questa gente e tenerla nell’ignoranza, piano piano stanno facendo la stessa cosa con noi a furia di Mtv, grandi fratelli eccetera. Io spero veramente che riescano ad integrarsi, ma ciò che vedo mi porta a pensare che sarà doloroso e difficile.
non dire cazzate. il sussidio te lo danno a termine. entro quel termine devi trovarti o ti trovano un lavoro. non è questo il senso del ragionamento di beppe grillo. o fai finta di non capire perché hai paura che i neri si uccellano la tua mogliettina?
Certo è vero, e mi trovo d’accordo con ciò che scrive Grillo. In realtà la nostra situazione è ben chiara alle autorità, solo che si oblia su quelle elementari necessità che i giovani ed i meno giovani hanno bisogno. E’ un dato di fatto che trovare un posto di lavoro a tempo indeterminato presso qualsiasi azienda e, anche volendo svolgere qualsiasi attività è diventato impossibile. Anche i laureati sono costretti ad andare fuori dall’Italia o, accontentarsi di quello che gli viene offerto alle condizioni insindacabili di chi li assume.
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
Massimo C. sono d’accordo;I miei parenti sono della Basilicata e mi capita spesso di andare lì a trovarli.I miei zii sono agricoltori e sei ti fai un giro nelle aziende agricole che stanno non trovi neanche un italiano a lavorarci: SONO TUTTI INDIANI!!!molti (non dico tutti) non hanno voglia di sporcarsi le mani…
Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Tutto giusto. Però un affermazioni del genere da parte di un ministro possono creare delle aspettative mal rimesse da parte di quei trenta milioni di giovani africani pronti a lasciare le proprie famiglie. Quando noi no siamo pronti a gestire flussi migratori di quella portata.
Caro Dniele ,
ma a te sembra forse giusto chiedere ad un ingeniere italiano ( che ha dovuto studiare sicuro 7 anni spendendo 150 mila Euro circa per mantenersi gli studi ) di andare a raccogliere i pomodori ? Non ti vergogni ? Perchè non ci mandiamo i nosrti somari , anzichè farli andare ascuola fino a 18 anni se non hanno voglia di studiare ?
Che restino in Africa o da dove vengono gli ingenieri stranieri … servono proprio lì !!!!
Parole sante!! Sono d’accordo su tutto. Finalmente un’analisi realistica di una questione che si presta troppo spesso al buonismo demagogico delle sinistre ed ai facili terrorismi delle destre.
Condivido i motivi del plauso!
Leggo da tempo il blog. Beppe Grillo è uomo intelligente, ma molti commentatori del blog sono più miserevoli dei nostri governanti, ai quali abbiamo dato il nostro voto, ma non certo la nostra fiducia.
Stiamo ancora aspettando che facciano una,dico…almeno una cosa di sinistra.
L’inflazione di commenti cialtroneschi finirà per screditare uno strumento veramente utile.
Nelle ultime elezioni politiche abbiamo per la prima volta assistito al cosidetto “Voto elettronico” nelle 4 regioni italiane, totalmente gestito da società (e senza una gara d’appaldo) il quale titolari erano il figlio di Pisanu Bondi e altri personaggi vicini a Forza Italia.
Abbiamo successivamente comunicato i brogli emersi nella sola provincia di Taranto, uno scarto di 26.000 voti a favore di Forza Italia, rispetto alle schede reali e poi gettate in una discarica per poi essere ritrovate e riconteggiate. (inutilmente).
Bene, in Telecom che ha gestito il sistema in commutazione nazionale con il ministero dell’interno, qualche “Dissobbediente” ha comunicato che nella sola sua competenza (Napoli e provincia), combinò un falsamento di circa 1.300.000 voti, quasi tutti in favore di Forza Italia, e pochi in AN.
Tale dipendente ha voluto rimanere in segreto per ovvie ragioni.
MA la cosa strana è questa: la sinistra ed i suoi politici sia locali che di segreteria erano al corrente di tutto, comprovando la manomissione dei voti da parte dei tecnici TELECOM, ma non hanno fatto NULLA!
…non solo, sembra poi aver messo a TACERE un parlamentare eletto nell’ultimo di lista affinchè della cosa non se ne parlasse più.
…qualcuno ha una risposta a questo?
P.S. se ci saranno nuovi sviluppi continueremo a informare.
Mi trovo quasi sempre d’accordo con i punti di vista espressi da beppe grillo, ma stavolta mi permetto di dissentire, almeno al lume della mia sicuramente non indicativa, esperienza personale (dal momento che le statistiche non sono quasi mai verificabili). La mia esperienza personale e’ che troppo spesso i giovani (quelli che ho conosciuto io, ripeto) pensano da vecchi, ovvero con il miraggio del posto fisso e del reddito garantito. Oggi questa cosa non esiste piu’. Ognuno deve, suo malgrado, essere l’imprenditore di se stesso, compresa concorrenza e tutto. Chi non ce la fa rimane indietro. Sbagliato, incivile, inumano perfino, ma purtroppo e’ cosi’. I ragazzi che vengono dal sud del mondo lo sanno bene, perche’ da loro e’ cosi’. O corri o muori. Per questo vengono da noi. Perche’ noi non siamo piu’ abituati a correre. Pensateci.
Pur non generalizzando hai un “pò” di raggione, ma quello che tu dici nasce dalle sbagliate informazioni che vengono sparse da personaggi come,forse, quello menzionato nel post di Grillo.
Poi non poche responsabilità sono da addebitare ai nuclei familiari, ormai, da oltre 15 anni, la famiglia ha subito di tutto e di pìù, ma per parlerne ci vorrebbe un altro post.
Quali consigli o informazioni possono aver dato padri e madri il cui esempio,anche per giusti motivi aloro avviso, hanno preferito disgregare il nucleo familiare, anzicchè lottare per renderlo coeso. Il messaggio per i ragazzi è ,c’è una via più facile, perchè lottare PER QUAL’COSA DEVO LOTTARE SOLO PER ME. Prima che mi saltino tutti addosso preciso che la colpa non è solo dei padri e delle madri. Quindi dicevo, già la scelta nel mondo della scuola, poi le non corrette indicazioni delle realtà operative del paese e tutte le stro…ate del precariato, lavori soc.utili, co.co.co, e tante altre alchimie che hanno annientato anche le volontà più forti di fare bene.
RESTA IL MIRAGGIO DEL POSTO FISSO, e così si tralasciano le lotte per il lavoro equo, e per lo studio mirato, guarda la riforma della scuola un casino a destra e a sinistra dove tutti ci hanno messo le mani, risultati, appunto un gran casino.
Facile dire l’imprenditore di se stesso, scusami,
Luca ma se tutti fanno l’imprenditore di se stesso mi spieghi chi produce le cose? Eccoti la risposta secondo Ferri, gli extracomunitari.
Non mi sembra un grande colpo di genio non ti pare. LASCIO A TE LE CONSIDERAZIONI, scusa la lungaggine ma il tema e complesso e io ho solo buttato, lì, alcuni cenni,ciao
si, in un certo senso hai ragione. però l’imprenditore di sé stesso alla fine lo può fare solo chi può investire su sé stesso, non chi deve arrancare già per arrivare alla fine del mese. se non puoi permetterti di investire neanche 1000 euro, non hai casa né fondi, hai solo un lavoro che ti fa stare a galla… puoi correre quanto ti pare.
ci siamo dimenticati tutti dei nostri nonni che nel novecento salivano sulle navi pigiati come sardine in cerca di lavoro? il miraggio di andare in una nazione ricca per cercare lavoro.
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
*********
Hai proprio ragione sai? Guarda caso gli Stati Uniti bloccarono gli sbarchi dei nostri concittadini, pur avendo tutti un biglietto, documenti in regola, nessuna pretesa di conquista, tutti cattolici e senza “pensare di vivere in modo illecito”…peccato la mafia sia arrivata anche là grazie a noi!!!!
Ma vi divertite così tanto a rispondere a questa gente? Lasciatela perdere, per oggi ne ha dette già abbastanza da farci ridere (o piangere) per un bel po’, non c’è bisogno di stuzzicarla ancora.
dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Postato da Beppe Grillo il 20.08.06 16:50 | Informazione |
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Commenti
rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
Silvana Sotgiu 20.08.06 17:39 | Rispondi al commento |
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi c
rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
Silvana Sotgiu 20.08.06 17:39 | Rispondi al commento |
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia
Caro Beppe, i “certi lavori” sono cose come raccogliere pomodori, uccidere polli e via dicendo. Non puoi paragonare quelle poche centinaia di laureati che emigrano con le centinaia di migliaia di extracomunitari. Anche perchè i primi non emigrano per fame, i secondi si. I flussi migratori vanno gestiti all’origine, è vero. Ma ci sono paesi che non hanno nessun interesse nel farlo e qualunque abbattimento del debito di certi paesi non serve a niente. Anzi, molti paesi il cui debito andrebbe abbattuto hanno governanti che essistessi affamano i propri popoli (come in molti paesi africani). Dobbiamo riflettere, secondo me, sul fatto che ormai la situazione è irreversibile. Sei stato tu, Beppe, nei paesi di provenienza degli immigrati per renderti conto della situazione? Io no e non mi azzardo ad esprimere giudizi, permettimi, piuttosto superficiali sulla questione. Finchè insisteremo nel vedere la cosa dal nostro punto di vista e basta (la densità di territorio del nostro paese, che non è minimamente paragonabile agli stati uniti perchè noi non abbiamo nè il deserto nè territori come l’alaska).
Inoltre devi considerare che siamo un paese a crescita zero, a l’arrivo di immigrati (al di là del discorso dei “certi lavori” che gli italiani non vogliono fare) intesa come forza lavoro, a mio modo di vedere può contribuire alla crescita di questo paese, se ben gestita. Togli gli immigrati dal nordest italiano (soprattutto quelli in nero) e vediamo se è ancora “l’italia che produce”, come dicono i leghisti.
Un immigrato, nel momento in cui lavora in Italia, è un cittadino italiano: ha uno stipendio, paga le tasse, contribuisce all’economia. Quindi confondere l’immigrato che lavora con il clandestino è un errore e nasconde anche un certo razzismo. Un immigrato che lavora onestamente non è uno “da mettere” da qualche parte.
Siamo un paese di immigrazione, è evidente: perchè abbiamo una posizione particolare nel mediterraneo e perchè i barconi con quei poveracci arrivano qui.
Per Tiri Tara:
Li porterei a casa mia, se solo avessi spazio!!! Spero solamente che il tuo futuro sia roseo e che non ti capiti di trovarti in una situazione comme quella che devono subire queste persone.
E faccio notare che molto spesso gli immigrati sono più istruiti degli italiani…leggendo il blog pare evidente.
leggete qui: http://www.haisentito.it/articolo/istruzione-immigrati-italiani/1952/
Sarebbe bello pensare che la Terra è di tutti e tutti ci vogliamo bene e viviamo con amore sotto questo tetto chiamato cielo…ma togliamoci gli occhiali rosa che ci fanno vedere questa finta realtà e realizziamo invece che i cinesi sono i primi a farci concorrenza sleale e illegale dato che il loro prodotto deriva dallo sfruttamento del lavoro minorile, i vari popoli africani che qui cercano la sopravvivenza in realtà cercano di vivere meglio spesso accettando lavori illegali (in nero), vendendo merce sempre abusivamente (tanto chi di dovere chiude sempre un occhio), occupando il suolo abusivamente, non pagando le tasse, non rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia su 15 bambini solo 5 erano tedeschi. Dicono che tra 20 anni Berlino sara abitata al 40% da turchi che gia orano creano problemi enormi di integrazione.
Bravo Beppe i razzisti veri sono i politici irresponsabili alla Amato e Ferrero che fanno i buonisti francescani ma poi tornano nelle loro ville e gli unici extracomunitari che vedono sono quelli che gli fanno le pulizie e gli curano i giardini praticamente gratis.
L’assegno di maternità è una misura di sostegno economico al nucleo familiare e in particolare alla maternità concesso dai comuni ed erogato dall’INPS
Riferimenti legislativi:
Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo Legge 448/1998, art.66, recepito successivamente dall’art 74 del D.Lgs. 151/2001.
Destinatari :
Le cittadine italiane, comunitarie ed extracomunitarie in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano di un trattamento previdenziale della indennità di maternità,
LI STIAMO MANTENENDO TUTTI!!!!!!!!!! A 30 ANNI HANNO GIA’ 3/4/5 FIGLI, PER ARRIVARE A 40…CHISSA QUANTI !!!
DOVE E’ QUEL TAL ROSSI CHE SI LAMENTA DEI 250 EURO PROMESSI DA PRODI ?
Ma da qualche anno anche l’Italia si sta accorgendo che la società multiculturale tanto apprezzata dai nostri politici di sinistra – non dimentichiamo che l’attuale ministro della Salute negli anni ’90 ne parlava come di un dono prezioso, un’irrinunciabile occasione di arricchimento intellettuale e morale che i governi Prodi e D’alema stavano offrendo ai nostri figli favorendo l’immigrazione extracomunitaria, – non è solo questione di varietà nel modo di mangiare, vestire e arredare la casa.
SOLO FERRERO E QUELLA MASSA DI INCAPACI DEL CUCUZZARO DI SINISTRA NON VEDONO IL PROBLEMA
L’immigrazione è la globalizzazione a rovescio…
Se non l’avessimo sfruttati nelle loro nazioni, non morirebbero di fame e non verrebbero qui a far lavori che non vogliamo fare noi alle dipendenze di qualche industriale leghista e sadico che oltre a sottopagarli li tratta da bestie!
E la delinquenza, la prostituzione, la droga c’era anche prima dell’immigrazione!
Quando ci saremo tolti dai cogl..ni gli immigrati che delinquono, resterà da toglierci dalle palle, i mafiosi, gli evasori fiscali, i banchieri corrotti, i ricucci, i tanzi, i consorte, e tanta altra bella gente che è nata qui!
Altre 54 persone sono sbarcate questa notte a Lampedusa
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Ma da qualche anno anche l’Italia si sta accorgendo che la società multiculturale tanto apprezzata dai nostri politici di sinistra – non dimentichiamo che l’attuale ministro della Salute negli anni ’90 ne parlava come di un dono prezioso, un’irrinunciabile occasione di arricchimento intellettuale e morale che i governi Prodi e D’alema stavano offrendo ai nostri figli favorendo l’immigrazione extracomunitaria, – non è solo questione di varietà nel modo di mangiare, vestire e arredare la casa.
SOLO FERRERO E QUELLA MASSA DI INCAPACI DEL CUCUZZARO DI SINISTRA NON VEDONO IL PROBLEMA
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Siamo secondi al mondo per arrivi di immigrati – di Redazione –
Pubblicati i dati del «Population Reference Bureau» americano: dai paesi poveri ogni anno giungono in Italia 300mila extracomunitari
COMPAGNI !!!!ASPETTATE CHE I VOSTRI CAPI FACCIANO LA LEGGE DEI 3000 EURO E AVREMO IL MONDO IN CASA : SIETE PRONTI A DIVIDERE CASA E TERRITORIO ? A PREGARE DI VENERDI OBBLIGATORIAMENTE ? LA LAPIDAZIONI IN PUBBLICA PIAZZA ? A NON VEDERE NESSUN GAY IN GIRO ? ECC.E ECCC
Purtroppo le dichiarazioni programmatiche dell’attuale governo e le prese di posizione dei suoi ministri non fanno presagire nulla di buono. Credo che dietro l’accettazione di questi flussi ci siano interessi economici non dichiarati ma precisi delle cosiddette associazioni “umanitarie”. Mi chiedo infatti quanti soldi girino attorno ad esse, in che modo vengano gestiti, e se tutto risulti veramente trasparente. Credo che occupartene potrebbe essere un’idea per le tue prossime battaglie.
L’evidenza che l’argomentazione riguardo i “certi falsi” è una mistificazione, data anche da alcune risposte all’argomento sollevato, mette ancor più in rilievo la gravità di ciò che si sta permettendo nelle nostre coste ai nostri danni.
La mia sensazione comunque è che gli sbarchi si siano intensificati notevolmente da quando al governo c’è Prodi & Co.
Saluti e in bocca al lupo
Gian Luca
Sì,infatti sui primi corpi di clandestini annegati ripescati dal recentissimo naufragio sono stati trovati degli imbarazzanti biglietti d’invito firmati da Prodi e Amato,biglietti di cui i sopravvissuti avevano fatto appena in tempo a sbarazzarsi…io ho l’impressione che sia aumentata la copertura mediatica sugli sbarchi,non gli sbarchi stessi,da quando governano Prodi&co.Con Berlusconi&partners “niente vidi niente sentii niente tengo da dire,minchia! La vita rrosa iè e chi nun è d’accurdi un gradissimo cornutu communista e dell’anti-mafia iè!”
L’immigrazione è la globalizzazione a rovescio…
Se non l’avessimo sfruttati nelle loro nazioni, non morirebbero di fame e non verrebbero qui a far lavori che non vogliamo fare noi alle dipendenze di qualche industriale leghista e sadico che oltre a sottopagarli li tratta da bestie!
E la delinquenza, la prostituzione, la droga c’era anche prima dell’immigrazione!
Quando ci saremo tolti dai cogl..ni gli immigrati che delinquono, resterà da toglierci dalle palle, i mafiosi, gli evasori fiscali, i banchieri corrotti, i ricucci, i tanzi, i consorte, e tanta altra bella gente che è nata qui!
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Fermare un attimo le bocce del facile “non c’è lavoro” e fare una verifica reale e seria dei contratti offerti nelle singole categorie e – per una volta impopolarmente – mettere mano alle liste di collocamento?
Non è pensabile che ci siano disoccupati in lista perenne e lavapiatti egiziani : c’è da qualche parte una stortura, un lato nascosto di questa realtà per la quale, sempre secondo notizie e statistiche, dovremmo avere un overbooking presso le liste di disoccupazione rispetto alle offerte e invece è il contrario.
Questi dati che vedono (ma forse è più corretto dire immaginano) un sud dove la gente per la strada dovrebbe essere scheletrica e denutrita stando ai dati del lavoro “ufficiale” e invece si fanno oltre trentamila contratti di telefonia mobile nuovi al mese (questi sono dati certi di cui invece dispongo io…)
Ma allora va chiesto dov’è il lavoro o dove sono i lavoratori?
Vanno bene contratti certi, regole chiare, guerra allo sfruttamento (sebbene nella generazione del 70 le ossa ce le siamo rotti un po’ tutti e siamo ancora qui..) ma fuori anche i giovani e i disoccupati.
Certo, comprensibile che un diplomato o un laureato possa alterarsi un tantino scaricando camion di angurie o lavorando sui ponteggi, ma prima di parlare di importazione di manodopera, termine dietro al quale non bisognerebbe mai dimenticare che si parla di braccia legate a “uomini” veri famiglie e affetti, iniziamo a saturare il mercato interno.
Non credo ci siano leggi che impongano a qualcuno che lavoro debba fare, ma abbiamo imposto per 50 anni la leva militare….potremo pensare di prendere queste generazioni cellularizzate e ipertecnologiche e obbligarle almeno in prima istanza a tuffarsi nel mondo del lavoro SENZA scegliere sulla morbidità del divano di casa da che lato entrarci?
Certo, se coincidono studi e necessità tanto meglio, ma credo che si scoperchi una pentola impopolare strappando certi pargoli a genitori iperprotettivi.
E sempre la solita storia i politici (e quando dico i potici dico tutti i politici )è una razza pericolosa , da tenere in laboratorio come cavie su cui fare esperimenti e non in parlamento.
Ho DOVUTO SMETTERE di fare l’ agricoltore come attività prancipale perchè la mia azienda ( come tante aziende della romagna) al posto di generare utili generava debiti. Qui lavori che fanno solo gli immigrati sono la prostituzione e lo spaccio , fate un giro per bologna e ditemi se non ho ragione . E’ inacettabile definirsi un paese civile e poi permettere che centinaia di giovani fanciulle dell’ est e dell’ africa siano schiavizzate proprio nel nostro paese. Ma non sarebbe giusto fare di tutta l’erba un fascio , la mia stessa ex convivente provenendo dalla Nigeria ha rischiato non poco di finire nella strette maglie della malavita e dallo sfruttamento ma grazie al mio aiuto e alla sua ferrea volontà è diventata una bravissima barista .
SALVIAMO L’ ITALIA DAI POLITICI … LA STANNO DEVASTANDO
vogliono solo degli schiavi, sottopagati e sfruttabili per aumentare i profitti dei capitalisti e di quella classe politica marcia che l’italia in fondo si merita.
prepariamoci alle guerre tra poveri per il plauso e il divertimento dei padroni.
20 ago 13:04
Milano: 40enne fermata per strada e stuprata
MILANO – Una donna italiana di circa 40 anni e’ stata ripetutamente stuprata questa mattina verso le sei in una zona nel centro di Milano. L’aggressore, probabilmente un nordafricano, ha seguito la vittima mentre si stava dirigendo alla fermata dell’autobus e poi l’ha trascinata dietro un cespuglio di una stradina laterale, dove le ha usato violenza per circa un’ora minacciandola con una pietra. E’ stata la donna, ancora sotto choc, ad avvisare i Carabinier
Ma neppure questo va bene: è istintivo provare rabbia per chi è diverso da noi. Ok. Il problema non è che il “diverso”, “lo straniero” ci invade e quindi ci de-ruba, ci violenta, ma piuttosto il punto è che CHIUNQUE (quindi anche “lo straniero”) può commettere un reato.
E chiunque comprende appunto chiunque…
(Troppo barocco?)
PROVENZANO…
RICCHEZZA DEL MADE IN ITALY?
MA LA MAFIA CHE TIENE IN GINOCCHIO IL NOSTRO PAESE E’ FORMATA DA IMMIGRATI O PER CASO DA ITALIANI?
E’ TROPPO FACILE PARLARE X ESEMPI SI FA SOLO DEMAGOGIA…
BANALE DEMAGOGIA
Parole sacrosante ma sicuramente gettate al vento.
Chissà chi e quali interessi stanno dietro a questa nuova forma di schiavismo.
Qualcosa credo di intuire.
E la santa madre Chiesa Cattolica Romana non dice nulla, anzichè occuparsi di PACS si occupi di istruire i suoi fedeli, su questo argomento e sul dovere di ogni cittadino, quindi anche di ogni cristiano, di PAGARE LE TASSE. Oppure ha paura di perdere fedeli, elemosine e donazioni e quindi tace? Dio Santissimo!!
Vorrei far notare che ci sono molti immigrati LAUREATI nel loro paese, che si adattano a svolgere qualsiasi tipo di lavoro qui in Italia; porto solo l’esempio di un ingegnere chimico, laureata da poco in Romania, che fa la badante con libretti in regola…provate ad andare a chiedere a un ingegnere ITALIANO di andare a raccogliere pomodori nelle campagne o guardare i nonnetti a casa.
E vorrei ricordare anche che molti fuggono da situazioni disperate: guerre, carestie, dittature, ecc..; mi pare oltraggioso pensare di restare muti davanti a tutto questo!!!!
Tempo fa , sulla Stampa di Torino c’era questo annuncio.
*Laureato in medicina, offresi come assistente /badante di persona anziana.
Non so dirti se era italiano, ma penso proprio di sì.
Ci sono troppi laureati in Italia, e se vogliono sopravvivere devono adattarsi a svolgere lavori utili e necessari ad una società che deve fare i conti con le persone anziane ed i loro bisogni.
Altrimenti si va all’estero!
Se è per questo, prova a confrontare la laurea italiana con quella rumena. E vedi anche se la loro è valida in Italia. Anch’io all’inizio ero stupefatto dalla quantità di ingegneri dell’est che conoscevo, ma poi ho scoperto che sono al livello delle nostre superiori professionali.
la ragazza bresciana di 24enne, soffocata dopo una lunga agonia, incaprettata e piegata in due dentro un sacco di plastica, legata mani e piedi con del nastro isolante e ritrovata ieri sera intorno alle 23 nella chiesa di Santa Maria della parrocchia di San Gaudenzio a Lonato, nella periferia di Brescia.
Gli investigatori stanno cercando un immigrato cingalese, sagrestano della chiesa e coetaneo della vittima, fortemente sospettato dell’omicidio di Elena Lonati, 24 anni
Ammettiamo pure che gli immigrati servano per fare i contadini, le badanti, muratori, ecc.
I figli degli immigrati, studiando, per la stessa ragione non vorranno più fare i lavori dei propri padri solo dopo 1 generazione.
E dopo ?
In teoria i politici dovrebbero preoccuparsi di risolvere le questioni a lungo termine e non quelle che si ripresentano il giorno dopo.
Bravo Grillo ! Questo sì che è un “blog politically correct”. Condivido ogni tua parola. Dobbiamo piantarla con il finto ed irresponsabile pervenisbo di certuni. Dobbiamo darci e dare delle regole severe sull’immigrazione clandestina e non. Dobbiamo con orgoglio rivendicare l’articolo 1 della nostraq Costituzione “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.” Lavoro per tutti in Italia. Ma a cominciare dagli Italiani! Dobbiamo renderci conto che permettere a grandi masse di gente di spostarsi, può significare spesso solo spostare un problema. Questo è il vero razzismo. Quanti di quelli sbarcati oggi o ieri o l’altro ieri finiranno ad un semaformo a fare i lavavetri o peggio ? Qunante a passeggiare su un marciapiede ? Questo modo di gestire il problema è da incoscienti, da irresponsabili, da RAZZISTI.
1)I nostri agricoltori, e quelli europei, sono pagati per non produrre o per distruggere ciò che producono.
2)E’ anche verò però che se anche ben pagati, i nostri ragazzi, oramai rincoglioniti da Italia 1 capiscono solo il senso della gnocca e delle belle auto, ma non quello del sacrificio e del lavoro che fa sudare.
3)Non possiamo pensare di fare venire legalmente delle persone per farle sfruttare al posto nostro.
4)Al momento osservo che non sono stati passi passi avanti dai problemi emersi nell’incheista dell’espresso di un po’ di tempo fa. Non ho sentito di alcun italiano arrestato perchè prendeva soldi al posto di spenderli per i CPT
concordo Beppe, io sono dell’idea che lo scambio culturale sia oro, ma anche che altrettanto valgano le persone.
ed è per questo che mi auspico una situazione nella quale gli immigrati non vengono sfruttati e gli indigeni Italiani possono lavorare senza temere concorrenze sleali(ed illegali…).
I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
Guarda che non è detto te l’abbiano cancellato quelli del server. A me è capitato di veder sparire un commento particolarmente idiota ad un mio intervento, e l’unico che aveva interesse a toglierlo era chi l’aveva messo. C’è gente che sa come far sparire i messaggi dai blog anche dall’esterno.
(ANSA) – AGRIGENTO, 20 AGO – La regina dei mercanti di schiavi Ganet Tewide Bahare, meglio nota come ‘Madame Gennet’, e’ uscita dal carcere grazie all’indulto. La donna eritrea, di 33 anni, era in prigione ad Agrigento da due anni e sei mesi e doveva rimanervi altri due anni e otto mesi. Fu accusata di gestire il traffico di immigrati in partenza dalla Libia, in particolare dal porto di Al Zuwarah, lo stesso da cui sarebbe partito il barcone naufragato a sud di Lampedusa tra venerdi’ e sabato.
Non è giusto:io l’unica volta che arrivai primo e lo scrissi,il commento più gentile che ricevetti dagli altri bloggers era che ero uno str.nzone. A tutti gli altri invece non glielo dissero mai.
Forse erano incazzati di esser stati battuti sul tempo?
E ora ebola .sig Grillo la prego parli.E parli anche a scapito di chi ha fatto decadere il reato di immigrazione clandestina ,in seno anche al M5s.Ci è rimasto solo lei.Un italiano disperato.
Il popolo deve ritornare ad avere la propria sovranità. E’ un cammino lento ma inesorabile.
Il genere umano ha sempre migrato e sempre migrerà. Anche l’Italia è un paese di migranti. Da quando l’uomo ha avuto origine in Africa ha sempre cercato luoghi migliori in cui vivere. Non si capisce perchè ora bisognerebbe fermarlo. C’è un articolo interessantissimo che mostra la mappa mondiale dei fenomeni migratori, o meglio, mostra i paesi da cui si migra. Ti fa capire quali sono i paesi da cui la gente, per un motivo o per l’altro se ne va:
http://www.ilmioeden.it/scappa-allestero/
l’Italia di oggi non è uno di quei paesi che mette la propria gente nelle condizioni di rimanere..
La Residenza
Sapere dove un immigrato dimora forse è impossibile, acquisirne la residenza è possibile , anzi fondamentale: determina il posto in cui una persona è reperibile, vive. Credo sia necessario disciplinarlo in modo più severo . Innanzi tutto i permessi di soggiorno non dovrebbero essere permanentemente scaduti. E la loro emissione dovrebbe essere rigorosamente valutata. Per esempio a Roma ci sono delle associazioni in centinaia di bengalesi risultano residenti presso qst associazioni..allo stesso indirizzo. Qst non è accettabile . Credo che il numero massimo di residenti allo stesso indirizzo dovrebbe essere limitato. Inoltre per ottenere la residenza bisognerebbe dimostrare di avere un lavoro oppure disponibilità economiche e nessun tipo di precedente, neanche nel paese di origine . La residenza dovrebbe essere controllata “per davvero” per evitare situazioni fittizie oppure condizioni abitative non idonee. Allo stesso tempo la residenza dovrebbe essere uno “status” agognato: senza residenza non si può accedere a una serie di servizi “essenziali” come attivare utenze, etc .
La Cittadinanza
Per essere cittadino devi dimostrare sostenendo degli esami di parlare la lingua italiana e anche di conoscere la cultura, la storia, i costumi dell’Italia. Pertanto propongo che (ovviamente solo tra coloro che hanno già i requisiti per la residenza da un certo numero di anni) proporre una serie di test e di esami per ottenere la cittadinanza . Verrebbero organizzate speciali scuole per questo con un buon indotto di lavoro per i giovani laureati (che non ci mancano) . In pratica più integrazione, più lavoro e più sicurezza.
La cittadinanza non è un diritto di nascita, è uno status CULTURALE. Una volta che l’hai ottenuta , però, è trasmessa ai figli .
NO ALLO JUS SOLI, SI A MISURE PER FAVORIRE LA NATALITA’ ITALIANA. DIFENDIAMO LA NOSTRA CIVILTA’
Non solo l’immigrazione è un tabù, ma è un tabù pelosissimo delle Sinistre. Alle sinistre che accusano i molti difensori dell’Italia e della propria identità storico-culturale, è tempo di dire che i razzisti sono loro, i partiti delle sinistre, razzisti verso gli Italiani. Quella che una volta era considerata maggior virtù, la gelosia della patria (il mondo classico ce lo insegna) oggi viene tacciata di inciviltà. Non c’è cosa più pericolosa che andare contro il sentimento popolare, censurando, imponendo una visione del mondo: questo è il nuovo fascismo del political correct (inventato dalle multinazionali Usa e dalla sedicente Europa) la stessa politica dei “diritti umani” che pretende di esportare la democrazia in medioriente e in
Africa, per distruggere civiltà e depredare popoli. Il vero razzismo è questo, il costringerli ad emigrare per “integrarli”, come nuovi schiavi, privandoli delle loro origini e delle loro radici culturali, perchè c’è bisogno di carne da elettorato e di consumatori: a questo mira lo jus soli, a realizzare un doppio razzismo: verso gli Italiani e verso gli immigrati, costretti a farsi italiani. Ditelo alle multinazionali che prosperano sulla povertà dell’Africa: se li volete aiutare dovete creare lavoro in quei paesi. Ma è questo che non gli conviene. Finirebbe il sistema di corruzione di cui sono protagonisti con i governanti dei paesi sottosviluppati. E’ una vecchia storia. Documentatevi.
Gli economisti dei paesi scandinavi lo chiamano “welfare shopping”, cioé cercare di accedere ai servizi assistenziali (sanità, asili, uso dell’acqua, accomodation, vitto, sussidio di disoccupazione, ecc) gratuitamente. Certo, perchè si tratta di uno “shopping” gratuito, soprattutto in quei paesi dove vi sono ottimi servizi assistenziali, magari, come nel modello svedese, “dalla culla alla bara”. Ma l’Italia, pur avendo tradizionalmente un buon sistema sanitario nazionale, non è la Svezia e soprattutto, a differenza della Svezia, confina praticamente con l’Africa. Saremmo in grado, noi Italiani, di offrire in futuro “welfare shopping” gratuito a milioni di giovani africani disperati (moltiplicati x i componenti delle loro famiglie…vedi diritti di ricongiunzione famigliare) nonché magari anche un reddito di cittadinanza, quando il nostro tasso di disoccupazione giovanile tende al 38%? Non so fino a che punto possiamo permetterci, in questa contingenza, di accogliere chiunque riesca ad ammarare con un barcone su una costa italiana e fornire loro servizi sociali gratuiti e magari anche un reddito garantito. ATTENZIONE!!! L’immigrazione va gestita con criteri di maggiore selettività, pena forti tensioni sociali e anche – sarebbe stupido negarlo – picchi intollerabili di criminalità. Tra l'”Immigration choisie” dell’ex presidente francese Sarkosy e il “welfare shopping” gratuito per milioni di africani, per quanto riguarda il nostro paese, ci deve essere una via di mezzo. CLAUDIOF
Nel programma Beppe Grillo non c’é praticamente nulla sul tema scottante e elettoralmente rilevante dell’immigrazione. Eppure tutti i cittadini italiani hanno idee abbastanza precise in merito, soprattutto le persone non più giovanissime – la maggioranza dell’elettorato – che hanno paura ad uscire di casa dopo le sei di sera nel loro quartiere e che hanno visto dimezzarsi il valore del loro appartamento (altro che patrimoniale) dopo che il loro quartiere – un tempo residenziale – è stato “invaso” da stranieri, molti dei quali sono arroganti, delinquono apertamente sapendo che non succederà loro assolutamente nulla.
I cittadini italiani sono stufi di essere considerati “razzisti” solo se si permettono di dire – e la pensano quasi tutti così – che la loro vita nel quartiere in cui abitano (e anche le loro possibilità di accesso ai servizi del sistema sanitario nazionale) erano migliori prima di “Schengen” e prima che una dissennata politica immigratoria (che non tiene conto del mercato del lavoro)permettesse a milioni di persone (spesso con la scusa di essere perseguitati politici – pare che questo pretesto sia utilizzato indebitamente dall’80% dei richiedenti asilo)di stabilirsi sul nostro territorio e fare letteralmente il cavolo che vogliono. Concludo con una domanda: “Perchè una prostituta nigeriana deve guadagnare in un giorno quello che prende mia madre di pensione in um mese (800) senza pagare una sola lira di tasse?”.
http://www.amazon.it/impiccato-allalbero-destino-migrano-ebook/dp/B00AH08456/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1354655315&sr=8-1
Sinossi
“Ne avevo abbastanza di assistere a mostruosità, nel mio paese, l’Iraq. Come quando i terroristi hanno decapitato davanti a un uomo tutti i suoi figli, lo hanno sventrato ed hanno messo nella sua pancia le teste dei suoi bambini. Dopo la guerra regna il terrore. E’ la strategia comune alle due parti che si contengono l’Iraq: USA e Iran. Fanno in modo che chi pensa, scappi. Per questo motivo ha luogo una continua esibizione dell’orrore che dalle strade passa ad Internet. Sono un avvocato di Baghdad. Ho ventisette anni. Dopo la laurea ho iniziato a lavorare nello studio di un legale che difendeva le parti civili nelle cause contro Al Qaida ed altre organizzazioni terroristiche. Una mattina, arrivando in ufficio ho scoperto che l’avvocato era fuggito. Stavo cercando di capire cosa era accaduto, quando ho sentito un botto. Uomini dal volto coperto avevano fatto saltare la porta blindata. Mi hanno preso. Erano di Al Qaida .”
“Avevo tredici anni quando ho lasciato l’Iran. Ricordo ancora tutto della mia vita di bambino a Teheran. La cultura persiana è molto più antica dell’Islam ed è la base della nostra vita. Non possono farci dimenticare tutto questo e riempirci la testa solo con la religione. La tragedia che stanno mettendo in scena vuole annullare la nostra eredità storica. Ma le cose stanno per cambiare: fra qualche anno avremo la democrazia all’iraniana, che non sarà uno scimmiottare l’Occidente come ai tempi dello Scià e neppure questa banda di ladri che governa ora, tanto corrotti quanto sanguinari in nome di Dio ..”.
“Qualcuno di voi è israeliano? Precisiamolo subito: sono disposto a parlare con voi anche se siete ebrei. Ma con gli israeliani non parlo. Se siete israeliani, andatevene. Se non lo siete, ascoltatemi. La prima volta che sono andato in carcere avevo dodici anni e mezzo. La mia vicenda è stata presa a cuore dalle ONG: sono
Vorrei solo dire che nella città in cui vivo Prato l immigrazione è un dato di fatto,noi oramai lavoriamo sottoposti alla comunità cinese che negli ultimi anni ha invaso e portato via il lavoro a tutti.
Nn si parla mai di questo ed anzi in tv a vlt ci sono stati dei portavoce che hanno fatto presente il problem ,ma nessuno mai ci risponde.
L editte che come sanno tutti lavorano con clandestini e propongono prezzi competitivi nn solo lavorano , ma grazie alle leggi iatliane dopo 2 anni cambiano nome x non pagare le tasse.
E una cosa comunissima qui. molti pratesi lavorano nelle ditte cinesi e altri lavorano per queste ditte.
Xche palesemente lasciare correre e invece tartassare noi altri a pagare le tasse xche noi abbiamo un nome leggibile e magari una casa propria , mentre loro nn vengono mai cercati xche nessuno sa leggere i nomi…i postini anche diventano matti….
io non capisco xche possono mandare via 1 milione di ero al giorno tramite agenzie e non essere controllati.
L unica cosa che è stata fatta è abbassare il limite massimo x ritirare in banca , ma i soldi a nero circolano sempre e comunque.
io vorrei capire xche nessuno dic emai nulla in merito
Sono d’accordo che bisogna aiutare i Paesi poveri, per impedire
che vengano qui ad essere sfruttati, dai nostri concittadini disonesti,
compresi mafia e connessi, e che bisogna in qualche modo controllare
i flussi emigratori, nel nostro Paese, ma non credo alla favola, che ci
sono migliaia di ragazzi e ragazze italiane che se ben pagati, andrebbero
a raccogliere pomodori, e alla favola ancora più grande che le nostre
“bacate” economie occidentali, vogliano aiutare dei Paesi che solo se
restano poveri, permettono a quest’ultime di mantenere la loro ricchezza
(vi ricordate cosa è accaduto quando l’Indonesia, si è trasformata da esportatore
di materie prime, a produttore di acciaio .la siderurgia del mondo occidentale è
semplicemente fallita). Visti gli ultimi presupposti, se vengono qui in massa, non
possiamo farci niente, bisogna solo accettarli ed integrarli, la nostra popolazione
aumenterà, quella “italiana” stava diminuendo in maniera spaventosa, avremo
più italiani con la pelle di colore diverso, ma se questa nazione, sceglierà di crescere
investendo in istruzione e formazione, avremo dei “nuovi” italiani che conosceranno
Dante e porteranno avanti le nostre buone tradizioni, ci saranno dei contradaioli
del Bruco di origine senegalese e allora? Non ci possiamo fare niente. Sul fatto
poi che non sia un’urgenza il dare cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori
stranieri, non sono d’accordo, è un’urgenza di civiltà e di buonsenso, come quella
di dare diritto di voto a chi lavora da anni e paga le tasse in questo Paese e non
può farlo perché straniero. Se Grillo la pensa in maniera diversa, non me ne importa
molto, il movimento che sponsorizza mi piace molto, ma lui a volte dice qualche stronzata .
Posso condividere, il discorso sul fatto che bisogna aiutare i paesi poveri, per impedire l’arrivo di nuovi schiavi, ma sul fatto che ci siano migliaia di nostri ragazzi che raccolgano i pomodori con una paga adeguata, sono delle belle favole, come gli aiuti ai paesi poveri, si deve dire che sono poveri, perchè le nostre economie bacate, possano mantenere la loro ricchezza, (ricchezza di pochi), lo si è visto quando un Paese povero come l’Indonesia, si è messo a fare l’acciaio, cosa è capitato al mondo siderurgico occidentale….è fallito. Io dico, controlliamo l’immigrazione per quel che si può, in fin dei conti, se non vogliamo aiutarli lì e giusto che vengano qui, e che si integrino e che facciano aumentare la nostra popolazione, non solo la nostra, quella Europea, è uno scotto che se non si verifica il primo punto di cui sopra, dobbiamo pagare. Non vedo come non sia urgente non dare cittadinanza ai ragazzi nati in Italia, da genitori stranieri, è un’ingiustizia intollerabile, e poi dare la possibilità di voto a chi lavora e vive e paga le tasse da anni, e non può farlo perchè nato in un altro Paese. Non si tratta di essere buonisti, o si fa così o si è altro, rispetto al concetto di civiltà, di democrazia, tutto il resto sono fanfulle secondo me…..
Salve a tutti.
Io sono un ragazzo di 16 anni con molte ideali in testa e sto cercando di capire la situazione riguardo l’immigrazione in Italia…
Ho letto molti dei commenti postati e mi domando una cosa.. Ma cosa realmente possiamo fare?? Va bene fare il punto della situazione ma ormai l’abbiamo un po’ capito tutti: Non si possono rimandare indietro ma sono troppi e oggi come oggi vengono sfruttati dalla malavita aumentando la criminalità.
Cosa si può fare? Quando parlo di questo argomento in moltissimi mi dicono che andrebbero rispediti nel loro paese perchè non devono “inzozzare” il nostro e che quel che succede da loro se lo sono cercati….. Io sono contrario ma non mi basta affermare la mia contrarietà perché, giustamente, poi mi si dice:”E allora tu che faresti?” e ogni mia proposta viene distrutta dall’egoismo e dal razzismo e da discorsi come:”Se continuiamo a fare i buoni tra meno di 50 anni ci sarà una maggioranza di extracomunitari e che ne sarà di noi?”. Ora cerco fatti… io ho sedici anni e non conosco bene come si può agire… ma una cosa la so.. c’è bisogno di agire! La sinistra parla a ruota libera esprimendo anche ottimi ideali ma non fa i conti con la realtà e non propone!! La sinistra non è una buona alternativa di governo perchè sa solo dire… ora fatemi capire come agire. Grazie.
Finalmente !
Salve a tutti sono Tigre Nascosta ma non mi nascondo dietro ad un dito ho iviato a Beppe diverse lettere per aprire un Forum di discussione sull’immigrazione mi fà piacere di averlo trovato finalmente! ci sono alcune cose che vorrei sottolineare 1 L’Italia l’unico paese in europa ad avere la cittadinanza di sangue come se ci fosse un presupposto “sangue ” italico.2 L’italia è l’unico paese con un passato coloniale abbastanza recente a non favorire l’ingresso per cittadini di ex-colonie (etiopi,eritrei e somali) quando persino Spagna e Portogallo (sebbene la Spagna stia facendo di tutto per distruggerle ) hanno leggi di questo tipo.3 se ci mettiamo a fare barriere su chi và ammesso e chi nò dove finiremo ? si comincia a dire i mussulmani no perchè sono integralisti , I cinesi no perchè hanno una comunità chiusa,e quelli no e quegli altri no cosa volete solo gli ariani dai capelli biondi e i calciatori brasiliani ? 4 rimandiamoli a casa loro questa è la voce che troneggia in Italia a tutt’oggi ma singori a casa loro c’è la fame e la guerra siamo d’accordo si dovrebbe trovare un modo per aiutare i paesi del terzo e quarto mondo ad uscire da quel marasma ma intanto cosa facciamo li lasciamo morire ? 5 chi mi dice che l’Italiano immigrato è uscito dall’Italia “Solo per lavorare ” dimentica che la mafia in America si chiama “Cosa Nostra ” e che i nomi dei più famosi Boss della Mafia sono italiani (Al Capone,Lucky Luciano ecc…).6 siamo noi italiani il paese con il più alto patrimonio artistico-culturale d’europa e al mondo ce la battiamo da pari con la Cina e sapete perchè ? perchè da noi chiunque è venuto sono uno studioso di storia e vi posso confermare che se avessimo chiuso le frontiere oggi avremmo meno turisti del Burkina Faso. Per concludere spero che qualcuno mi risponda a questo commento il mio indirizzo è federopozzi@libero.it non rispondo ad insulti e minaccie di morte quindi è inutile che li inviate ci perdete solo tempo a scriverle Federico
facciamo un programma per far tornare tutti i disendenti di italiani che viveono in Argentina,Brasile o altri paese,penso che tutti abbiamo un nonno o un parente che è emigrato all’estero,che ha mandato soldi in Italia e forse i suoi figli e nipoti meritano ancora qualcosa da questo paese
Caro Federico
Un conto è l’idealistica e giusta aspirazione ad una cittadinanza universale e ad un’accoglienza a 360 gradi di tutti sul territorio. Altra cosa – più seria – sarebbe una politica dell’immigrazione che tenga conto di due fattori che non vengono quasi mai menzionati: a)cosa ne pensano veramente i cittadini europei su “Schengen” (attualmente la legislazione vieta i referendum su istanze presenti nei trattati europei) b) Se sia opportuno accogliere chiunque in una nazione che sta collassando per mancanza di lavoro. I sociologi hanno già previsto che la politica del futuro avrà una dialettica sempre più “referendaria”. Bene, vogliamo chiedere un parere in merito a cittadini italiani ed europei?
L’Italia è un Paese in cui,a distanza di 30/40 anni,una grossa fetta di meridionali fatica ancora a convivere con la mentalità e i modi di vivere del Nord…mi domando allora che senso abbia fomentare l’immigrazione esterna quando l’immigrazione interna non si è ancora assorbita….
VISTO CHE LA POLITICA E’ SOLO POPULISMO CHE ALMENO SERVA A QUALCOSA, PROPORREI A LOR SIGNORI CHE SE PROPRIO DOBBIAMO SPENDERE PER DIMOSTRARE CHE SIAMO UNA DELLE 7 POTENZE, CHE SI INVESTA IN CORSI DI FORMAZIONE ( INFERMIERI, OPERAI, IDRAULICI, FALEGNAMI, ETC) E POI LI SI RIMANDI NEL LORO PAESE CON UN MESTIERE IN MANO PER POTERSI RENDERE UTILI. SICURAMENTE COSTEREBBE MENO DEL PURO ASSISTENZIALISMO E CHI NON HA VOGLIA DI APPLICARSI VA RISPEDITO SUBITO INDIETRO. CHI INVECE RITORNERA’ AVENDO IMPARATO UN MESTIERE POTRA’ FIDELIZZARSI CON L’AZIENDA CHE L’HA OSPITATO DOVE SI E’ SPECIALIZZATO (L’AZIENDA ITALIANA DOVREBBE AVERE DELLE AGEVOLAZIONI STATALI PER QUESTO SERVIZIO) E SVILUPPARE DEL BUSINESS CON L’ESTERO.
NON MI SEMBRA COSI’ UTOPISTICO, ANZI DAREBBE UN ULTERIORE RILANCIO A QUESTA ECONOMIA SPENTA E OGGI NON AVREMMO PARLATO DI IMMIGRAZIONE MA DI SCAMBI E DI SVILUPPO.
MA FORSE LASCIARE TUTTO COM’E’ E’ PIU’ COMODO
L’IGNORANZA E LA POVERTA’ SI COMANDANO MEGLIO.
Sul tema dell’immigrazione sento dire tante cazzate sia dalla Destra, sia dalla Sinistra. La Destra coltiva negli italiani il mito che siamo una civiltà superiore e che dobbiamo difendere il nostro benessere. Balle, io vivo del mio lavoro, abito in affitto, ho un’auto in via di rottamazione, non so cosa potrebbero portarmi via! La Sinistra inconsciamente finisce con il pensare la stessa cosa, ma dice soltanto: dobbiamo essere generosi, elargire questa nostra superiorità anche agli stranieri.
E gli immigrati? Loro sono i più convinti di tutti di trovare in Italia ed in Europa una civiltà superiore. Sono pronti a rischiare la vita pur di poter vivere in quello che si illudono essere il “paradiso occidentale”. Non sto scherzando, in Africa sono convinti che qui tutti abbiamo 200-300mila euro in banca – come minimo – e senza debiti. Che tutti a 30 anni o giù di lì siano padroni di una casa, che la disoccupazione per gli italiani praticamente non esista. Vedono quattro manager o quattro ingegneri delle industrie petrolifere arrivare nei loro Paesi, li vedono spendere generosamente per lussi e capricci vari e pensano che questa sia la norma per tutti gli italiani. E non finisce qui: sono VERAMENTE CONVINTI CHE GLI EUROPEI ABBIANO LA CURA PER IL CANCRO E PER TUTTE LE MALATTIE, COMPRESE LE LESIONI SPINALI. Dove nascono tutte queste cazzate? Dalla propaganda occidentale, che ti mostra Malibù e ti nasconde la miseria di New Orleans, che – quando parla dell’Italia – inonda le tv di tutto il mondo con immagini dell’alta moda milanese, dei calciatori strapagati o del Papa. Mostrate agli africani le discariche di Napoli, fate conoscere loro le storie dei precari italiani, mostrate loro certi ospedali italiani, certe storie dei malati italiani. E vedrete che a Lampedusa verranno in pochi. In Africa c’è chi muore di fame, ma si tratta di casi limite. C’è anche tanta, tanta, tanta illusione su un’Europa che non esiste. Ve lo dice il marito di un’africana.
Ciao Beppe,
scrivo due righe sull’argomento che + mi fa incazzare dopo i politici che campano sulla nostra schiena: l’immigrazione.
io non sono mai stato, e non lo sono, un razzista : ho amicizie in tutto il mondo e nel mio lavoro ho accolto spesso, e fattivamente aiutando, molti extracomunitari delle + varie nazioni.
adesso stiamo esagerando : adesso siamo stranieri in casa nostra e questo sta diventando per me intollerabile. siamo invasi da popolazioni che vengono qui con l’illusione di fare i soldi e poi dormono nei garage in 5 spendendo i 4 soldi che guadagnano bevendo birre anziche mangiare una fetta di carne.
la colpa è nostra che non gli diamo lavoro e case ? noi bisogna prima sistemare i milioni di italiani che sono in difficoltà, gli anziani che campano con due lire di pensione, gente che con mille euro al mese deve mantenere famiglia .. e poi aiutare gli stranieri …
chi dobbiamo aiutare, accogliere e mantenere noi ? siamo nella merda e ci preoccupiamo deglialtri.
vi sembra giusto che le famiglie ROM debbano concorrere per le case popolari ?
anche gli zingari adesso vogliono le case !!! ma non sono nomandi ?? e allora che viaggino !!!
vengono in italia popolazioni con religione diversa dalla nostra e ci staccano i crocifissi dal muro e pretendono che si costruiscano moschee .. roba dell’altro mondo !!
provate ad andare in turchia, entrate in una classe, offendete la loro religione e gridate ai 4 venti che vuoi una chiesa in città … vediamo che fine fai e in quanto tempo ti tagliano la gola.
spiegate alle vittime delle rapine in villa ad opera di rumeni e albanesi che noi dobbiamo aiutare, accogliere e sostenere quei delinquenti che gli hanno fatto del male in casa propria.
non son tutti così?
no .. ma la maggioranza sì … e anche se fosse la minoranza, a me basta e avanza !!!
Questa, caro amico, è pura xenofobia italica.Il mio compagno è Ucraino, sono fiera di lui…della mentalità italiana lui ha ben poco (per fortuna!) ed è questo che a me basta e avanza!
Mi trovo pienamente d’accordo su quanto detto nel post e che se prima non lo ero ora sto diventando razzista quando vedo tanti “rifuggiati” ciondolarsi per le strade della mia città senza fare niente o vendere mercanzia contraffatta sui marciapiedi trasformati in suk non siamo più padroni nella nostra città mentre i negozianti sono costretti a pagare tasse elevate questi non pagano neppure i biglietti sui bus non è giusto. e potrei continuare ma io sono per una politica di espulsione di chi commette reati nel nostro paese non si potrebbe fare una convenzione tra stati dove se il proprio concittadino viene condannato questi deve scontare la pena nel suo paese di origine – nord africani compresi – così vediamo se avranno la voglia di vendere droga o o roba falsa nelle nostre città
ferrero se ne stia zitto che è meglio ! gli italiani farebbero tutti i lavori ma per un buon stipendio !!!!
Lascio un commento al titolo di questo blog, il tabù dell’ immigrazione. Si parla ancora di tabù eppure l’immigrazione è parte ormai della nostra cultura. Alla parola immigrazione dovremo affiancare quello di integrazione e informazione, condizione necessaria affinchè si verifichi la prima. In questo internet può essere posto al servizio dell’ immigrato ed ecco che un sito come quello di immigratiestranieri.it diventà ed è un utile strumento di orientamento affinchè non si parli più di tabù.
che peccato che una persona come grillo che io stimo moltissimo e mi fa ridere e mi diverte “seriamente” – con la quale mi trovo sempre d’accordo quando si parla di telecom, del papa, della laicità dello stato, dello schifo e del ladrocinio italiano, delle truffe delle imprese etc etc etc – sull’immigrazione mi abbia deluso così profondamente….
ora anche sui cinesi…. perchè dovrebbero mettere solo la bandiera italiana in finestra? io per esempio ho messo quella palestinese – non va bene per grillo? e le comunità italiane all’estero che per di più votano (in italia dove non vivono da 50 anni!) non possono mettere la bandiera italiana nelle loro finestre australiane o americane? Emigrare significa perdere l’identità? con la moratti contro i cinesi?
sigh
che dispiacere!
grillo perchè non fai un atto di umiltà studi un pò l’emigrazione e poi torni sui tuoi passi?
i soldi che ci rubano ok ma l’anima che ci rubano val bene qualche lettura non trovi?
ciao
e.
ciao enrica ho letto il tuo commento sull’immigrazione alcuni punti sono condivisibili come il fatto che chi migra non debba perdere l’identità o sventolare una bandiera piuttosto che un’altra…per resto l’aspetto è più complesso che il piensero un’pò demagogico che la ragione e sempre dell’altro.Dal punto filosofico questo altruismo ad oltranza nonostante tutto è ammirevole, ma secondo me produce lo stesso effetto di chi dice che l’immigrazione e la causa di tutti i nostri mali.Come è vero che chi migra non deve perdere l’identità lo stesso concetto è valido per chi ospita perciò per evitare scontri di questo tipo che tutta europa ha (vedi le periferie francesi o stragi di londra)una buona strada da perseguire sicuramente è l’immigrazione per vie regolari per non ingrassare le mafie per lo più loro connazionali che di viaggi irregolari fanno le loro fortune…partendo da ciò ci devono essere regole precise sull’integrazione che chi desidera stere in un paese che ospita questo vale anche per gl’italiani all’estero deve integrarsi nel mondo del lavoro o della scuola che sono percorsi che possono migliorare e dare dignità a qualsiasi persona..al contrario chi arriva per infoltire criminalità (non perchè si è sempre disperati ma semplicemente perchè rende di più)bisogna attivare le espulsioni ai loro paesi d’origine senza nessun passaggio in galera tutto questo per proteggere l’immigrazione buona e non fare tutto un calderone.
caro ministro purtroppo il problema immigrazione a tutt’oggi è affrontato con demagogia che passa al di sopra dei problemi e la complessità che l’immigrazione ha,il superamento della legge attuale è necessario però rimettendo ordine sia per chi arriva che per chi ospita partendo dal fatto che le nazioni tra di loro debbano comunicare di più per avere solo l’immigrazione regolare con mezzi regolari per non infoltire le mafie spesso sono loro connazionali che sfruttano l’affare della clandestinità.Una volta che si è in un altro paese(questo vale per tutti anche noi italiani)ci debbono essere regole precise d’integrazione o tramite il lavoro o il percorso scolastico che sono le strade che possono migliorare e dare dignità alla vita delle persone al contrario per proteggere l’immigrazione buona chi viene ad infoltire la criminalità(di qualsiasi etnia)deve essere celere la pratica d’espulsione senza passare dalla galera ed essere segnalato anche alle autorità del suo paese.Sostengo che far passare il concetto che dire che gl’altri ha sempre più ragione nonostante tutto solo perche si è immigrati questa è una facile demagogia che produce lo stesso effetto di chi dice che l’immigrazione è l’origine dei nostri mali e va a danneggiare chi veramente migra per migliorare la prppria vita innescando l’intolleranza dei cittadini residenti perchè hanno il sentore che chi dovrebbe proteggerli lascia disordine e impunita verso chi delinque(di qualsiasi nazione sia)per evitare che ci sia o far west o scontri tra civiltà bisogna adottare misure concrete ….per esempio come queste spero che sottoscriva
@Mario Giacomelli non temere, grazie alla continua ed incontrollata entrata di nuovi clandestini la differenza fra il numero di immigrati presenti in Italia e quello dei residenti in paesi come Francia e Inghilterra si è drasticamente ridotta in questi ultimi anni, presto li eguaglieremo e potremo anche noi vantare delle splendide periferie degradate come quelle francesi ed inglesi! GRANDE PRODI! W FERRERO!
SONO MOLTO CONTENTO DI QUESTE NUOVE LEGGI SUL IMMIGRAZIONE. FINALMENTE STIAMO DIVENTANDO UN PAESE SERIO COME TUTTI GLI ALTRI PAESI IN EUROPA. E ORA DI USCIRE DAL MEDIOEVO. IN FRANCIA GLI IMMIGRATI SONO PIU DEL DOPPIO RISPETTO ALL ITALIA, IN INGHILTERRA PURE, IN GERMANIA PURE E COSI VIA…
aBBIAMO UNA MEMORIA MOLTA CORTA E DOBBIAMO RICORDARE CHE CI SONO PIU ITALIANI ALL ESTERO CHE IN ITALIA…
VAI PRODI!!
E’ giusto cambiare la legge dell’immigrazione, perché la Bossi-Fini è indegna di un Paese democratico. Tuttavia, non illudiamoci e non illudiamo neanche gli immigrati. Non è che in Francia, in Gran Bretagna o in Germania tutti stiano bene e godano di pieni diritti. Io, che ho una moglie africana, sento i commenti che molti extracomunitari fanno sull’Europa. Si lamentano per il razzismo, è vero, ma molto più grande è la loro delusione nello scoprire che l’Europa non è la terra promessa che loro si aspettavano. Si rendono conto, dopo alcuni anni, che l’Europa non è ricca e felice, ma vive un profondo declino economico, culturale, sociale. E non capiscono perché l’Europa non si dà una mossa, perché i suoi abitanti sembrano rassegnati ad un lento suicidio collettivo. Non dicono queste cose ad alta voce, perché temono di criticare apertamente il Paese che li ospita. Ma la delusione è profonda e, credimi, il malcontento deriva solo in parte dal razzismo.
Ciao Beppe, ti scrivo queste due righe per dire la mia sul fenomeno immigrazione…
come dici te, è un argomento da prendere con le molle,nel momento in cui se ne vuole parlare,per non essere tacciati di razzisti(ecco probabilmente perché molti non ne parlano affatto!).
Io credo che il problema immigrazione esista, ma che al tempo stesso occorra fare le debite distinzioni.Non è possibile accomunare persone di 1000 paesi sotto il nome di “straniero” o “extracomunitario” quasi fosse un’offesa(perchè nell’ignoranza molti italiani la utilizzano come tale).Beh io ti dico che sono fidanzato da tre anni con una ragazza del Camerun, che ha finito quest’anno gli studi in medicina, ed è la persona più squisita del mondo.Tra un mese ci sposiamo, e credimi che stare con lei mi ha aperto gli occhi su un mondo nuovo, fatto di piccoli gesti quotidiani di insofferenza, e poi a che cosa?Al colorre della pelle, uno di milioni di tratti che ci distingue dagli altri?Beh se ragioniamo du questa base, penso che ogni persona dovrebbe avere una certa forma di insofferenza verso gli altri sei miliardi di suoi confratelli.
Scusa se sono uscito dal sentiero battuto, dico solo per tornare al fenomeno immigrazione che la chiave non sta nel chiudere le frontiere o quasi(è ciò che sta succedendo in tanti paesi nei quali giovani che finiscono gli studi superiori e vogliono studiare in italia si sentono rispondere con “passi tra DUE ANNI”!!!) ma in un qualcosa di più ampio, che purtroppo non ho la capacità di definire e nemmeno di pensare, ma che certamente non può trovare radici nella diffidenza e/o nella chiusura.
Grazie, complimenti per tutto quel che fai.
Paolo
Recebemos, infelizmente, não poucas e-mails da parte dos nossos oriundos, nas quais se lamentam que a cidade italiana para onde se dirigiram para pedir informações e documentos de seus avos emigrados, os tratou com pouca cortesia, que o Pároco nem ao menos lhes abriu a porta da Canônica, que o “ramo italiano” da família negou que alguém tenha um dia partido da Itália.
Esses amargos acontecimentos são somente frutos de ignorância e não de má fé.
Se sabe ainda muito pouco, na Itália, sobre a historia da emigração de nossas terras. No entanto, foi um grande sacrifício de milhares de famílias que permitiu aos que ficaram de sobreviverem. Sem o doloroso caminho da emigração a Itália não seria o que é hoje.
Um conselho às familias italianas: se à vossa porta bate uma pessoa que fala um “dialeto” estranho, um forasteiro que diz se chamar como vocês e que deseja ter notícias da família, não lhes fechem a porta na cara, mas fiquem ali a escutar. Poderia fazer-vos descobrir um mundo que não conheceis, uma outra parte da vossa família.
Será uma grande alegria descobrir que além do Oceano as famílias que descendem do vosso mesmo tronco, são muito mais numerosas que na Itália. Um outro mundo.
Um apelo aos Prefeitos das cidades italianas: façam em modo que os vossos ofícios de Estado Civil respondam mesmo em caso de êxito negativo, à carta, aos telefonemas e aos e-mails que recebem das Américas. Para os nossos oriundos é muito importante. E pode ser também para as cidades italianas, porque entre esses pedidos, está, seguramente, aquele do grande empresário, do importante homem político, do piloto de Formula I, do Reitor de uma Universidade….
Cerco da SETTE anni una persona fissa che si occupi della cucina della nosyra enoteca e una persona part time. Orario 20,00-00.02 dal martedi alla domenica il fisso, dal venerdi alla domenica il part time. Lavoro in regila retribuito per 14 mensilità secondo contratto più premi produzione nei periodi di intenso lavoro. Si lavora a Natale a Pasqua, l’ultimo dell’anno e il quindici d’Agosto ( con paga doppia). Non necessita l’esperienza, gli insegnamo noi! Ho avuto nell’ordine:un’albanese, una polacca, due marocchine e una rumena. Ma anche loro quando si sono fatte unpo’ di esperienza vanno a lavorare in una mensa, perchè la sera non vuole lavorare nessuno. Nel frattempo io sclero e rimando un’eventuale mia gravidanza per non lasciare l’attività scoperta.
Diamo lavoro fisso a quattro persone e part time a due. Il locale se Dio vuole funziona e a me piace pagare le tasse… fortunatamente le mie cameriere e la barista sono con me da diversi anni..a questo punto mi chiedo il perchè!
Caro Beppe i lavori che non voule fare nessuno ESISTONO. E io ne pago le conseguenze.
federica
Il mio nome è Marlene LINARES, ho 33 anni sono peruviana, non sa come vorrei andare a lavorare in Italia e fare quell lavoro che molte ragazze italiana non sono piu disposte a fare, pago io il mio biglieto di aereo e tutte le spesse per il mio trasferimento, soltanto aspetto una opportunità di lavoro serio.IL MIO INDIRIZO E godisgood_maggy@hotmail.com.
LETTERA APERTA AL MINISTRO AMATO: LE FICTION CON PERSONAGGI DI COLORE
1di2-Pregiatissimo Signor Ministro, io penso che queste sono vere e proprie azioni di “inculcamento”, dei messaggi subliminali per FORZARE, per IMPORRE una società multi-etnica e per questo, per me, sono assolutamente inaccettabili in una DEMOCRAZIA ! Ma gli Italiani vogliono una società multietnica ? E’ stato mai fatto un referendum, ufficiale, regolato dalle leggi Italiane per stabilire il cambiamento Storico, Culturale, Sociale che trasforma, per volere del Popolo Sovrano, la Repubblica Italiana in una società multietnica ? Lei ha ricevuto la delega dagli Italiani per risolvere i gravi, gravissimi problemi di pubblica sicurezza legati alla mancanza di legalità che oramai caratterizza ogni angolo della nostra Nazione oppure per attuare questo stravolgimento biblico della nostra Nazione ? Tutti siamo in grado di capire che i suoi paragoni con la realtà USA ben poco si adattano alla nostra Nazione, ma se proprio vuole qualche esempio da importare dagli “States” o da qualsiasi altro paese civile, perché non fa rispettare, così come avviene negli USA, quella legge che impone/limita il divieto di bere alcolici a chi guida, soprattutto ai giovani che frequentano le discoteche nei fine settimana ? Non pensa che ci sarebbero meno funerali il martedì o il mercoledì ? E sempre dagli States perché non prende esempio da come vengono gestiti i testi scolatici nelle scuole ? E dell’importanza dell’educazione fisica sempre nelle scuole USA, ne vogliamo parlare ? E, poi, perché non adottare un minimo, ripeto soltanto un minimo, delle rigide norme che regolano l’IMMIGRAZIONE negli USA ? Certo, gli USA ci danno anche molti altri esempi ma forse è meglio lasciarli stare ! Se permette, io correggerei anche la sua dichiarazione in questo modo “Fatemi vedere un dottore Senegalese, che ha studiato in Italia, che è tornato nel Senegal e che ha preso il posto di un medico Italiano nella cura di un Senegalese” >>SEGUE
LETTERA APERTA AL MINISTRO AMATO: LE FICTION CON PERSONAGGI DI COLORE
2/2 – Evidentemente sta diventando una pericolosa caratteristica dei ministri di questo governo fantasticare, sorprendere, sbalordire: prima, i 5 anni per dare la cittadinanza Italiana agli immigrati, poi, l’altro giorno l’On. Melandri che vuole concedere degli sgravi fiscali per chi frequenta le palestre. Un Italiano, nel sito http://www.beppegrillo.it, ha scritto alla “ministressa” per dirgli che forse sarebbe meglio pensare alle “toppe a colori” che lo Stato scarica sulle spalle dei cittadini e quindi cominciare a pensare a qualche sgravio fiscale sul latte in polvere per i neonati, sui pannolini, sugli asili nido, sui libri di testo, sulle badanti venute dall’est per sfruttare il fallimento dello stato sociale Italiano. Comunque, Signor Ministro, io penso, che sarà sufficiente una bella visita all’anagnina a Roma o una passeggiata notturna a Via Anelli, a Padova, senza scorta, ovviamente, per farle sparire tutte queste velleità multietniche !
E vogliamo dimenticare, a proposito di sovranità del popolo, l’operazione “mille euro per sedermi al tavolo dell’Europa” del duce Mr. Mortadella Prodi? A chi a chiesto di voler far parte della grande lobby bancaria europea, svendendo la lira e l’Italia? Ha mica indetto un referendum, come hanno fatto gli altri paesi europei non pecoroni.
E comunque l’Europa dei popoli è ancora un’utopia; la Costituzione europea è stata BOCCIATA!
Pasquale Rinaldi
Noi non dobbiamo decidere se vogliamo o meno diventare una società multietnica, semplicemente perché lo siamo già da secoli. Solo il fascismo, con le sue folli leggi razziali e tutta la sottocultura legata all’esigenza del regime italiano di avere sostegni da Hitler, ha cercato di inculcare negli italiani l’idea che siamo una razza pura mai mescolatasi con altre popolazioni. Vai a vedere un po’ i cognomi che ci sono a Trieste o a Gorizia, fra i cittadini italiani che magari votano An o Lega Nord, e sappimi dire quanti di essi hanno un’origine italiana! Vai a vedere quanti cognomi albanesi ci sono nell’Italia meridionale e quante città della Sicilia hanno un’etimologia araba. E lo sapevi che a Bari c’è stato addirittura un Emirato, insomma uno Stato arabo sul suolo italiano? Ci hanno insegnato che la tratta degli schiavi ha riguardato solo le Americhe. Ma non è vero. Ricerche dell’Università di Palermo hanno messo in luce che nel periodo del Rinascimento in Italia furono portare masse di schiavi africani, spesso venduti dai trafficanti mussulmani a compratori cristiani. Che fine hanno fatto tutte queste persone che sono arrivate in Italia nel corso dei secoli? Si sono forse estinte? Certamente no. Si sono mescolate, soprattutto al Sud, con chi in Italia c’era già. E così, con buona pace di Mussolini, la razza italiana non esiste. Quanto alle fiction, il problema è semmai quello di capire quanti soldi pubblici vanno al cinema, con quali criteri viene favorita una produzione piuttosto che un’altra. Ma questo è un problema di “colore politico”, non di “colore della pelle”.
Verso la metà degli anni 90 gestivo un Circolo ricreativo in un quartiere di Perugia, il Circolo era (e tutt’ora lo è) frequentato dai pensionati locali che giocano a carte.
Per il pomeriggio ho assunto una ragazza al bar.
La ragazza era contenta del lavoro e anch’io ero soddisfatto del suo lavoro.
Un giorno la ragazza mi chiama e mi dice che si vuole licenziare ecco la motivazione:
“Per mio padre non è un lavoro adatto a me e perciò se mi licenzio mi compra un appartamento vicino all’Università ….”
Raccontando questa vicenda molte persone davano ragione al padre di questa ragazza considerando che esistono lavori “nobili” e lavori “ignobili” e che per i propri figli occorre aspirare sempre al meglio.
Tutto ciò porta alla conseguenza che in Italia abbiamo una disoccupazione alta e un grande bisogno di lavoratori immigrati.
Altra conseguenza, più subdola e più pericolosa, è che abbiamo tanti “CAPI e/o NOBILI LAVORATORI” che non avendo mai avuto esperienze lavorative troppo spesso non sono in grado di capire il vero significato del lavoro.
questo concetto è difficile da spiegare ma semplice da riscontrare quando lo vivi nel tuo lavoro.
Non concordo con lei, sono figlio di coltivatore diretto (contadino) e quindi anche io aiuto in campagna, quando possibile, le posso assicurare che negli ultimi 5 anni è sempre peggio, non si trova più manodopera, i miei coetanei (20 anni) figli di dentisti, dottori ecc.. mi guardano storto quando dico loro che lavoro in campagna e spesso arrivo a casa alle 9.30 di sera, in più quei pochi operai che troviamo durano a dir tanto 2 settimane (in regola a 8 l’ora).
In italia c’è un problema di fondo nel mondo del lavoro, i giovani non si vogliono più sporcare le mani, tanto hanno i loro papà dentisti, farmacisti, dottori che pensano a pagargli la benzina, l’università e ogni sorta di voglia recondita.
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
Non è vero che i giovani non vogliono più sporcarsi le mani. E’ vero invece che le condizioni di lavoro nelle attività manuali sono molto peggiorate negli ultimi 20-30 anni. Mi ricordo che negli Anni Settanta, quando io ero bambino, gli operai avevano orari ben precisi, ferie garantite, assunzioni regolari e a tempo indeterminato. Nei lavori agricoli era un po’ diverso, ma non tanto, almeno nell’Italia del Nord. Oggi, invece, le aziende vogliono operai a giornata e magari pagati a cottimo. Con trucchi legali o magari semplicemente con il lavoro nero, fanno di tutto per fregare i lavoratori. Questo accade anche negli uffici, anche nelle cosiddette “nuove professioni”. Ma a questo punto, sfruttamento per sfruttamento, uno preferisce non sporcarsi tanto le mani… Per risolvere il problema del personale in certi settori, bisognerebbe rivalutare il lavoro manuale, anche sul piano culturale, del rispetto nei confronti di chi lo fa. Invece in Italia, da 20-30 anni a questa parte viene veicolato un messaggio ben preciso: chi si sporca le mani è un coglione, uno sfigato, uno che non merita alcun diritto. Il messaggio è partito nell’era di Craxi, quando si parlava giorno e notte di terziario avanzato, ed è continuato in quella di Berlusconi, delle sue veline, dei suoi tronisti in tv (e magari anche in Parlamento!). E la sinistra che cos’ha fatto? Si è rincoglionita sempre più anche lei, bevendo lentamente il messaggio subliminale craxiano che ha illuso gli italiani facendoli credere di vivere in una Grande Potenza mondiale. Gli immigrati, ovviamente, ci mettono un po’ di tempo prima di capire l’inghippo, prima di capire in che Paese sono finiti… E intanto, finché dura l’illusione di diventare un giorno calciatori di serie A, raccolgono pomodori come schiavi… Questa è la triste realtà!
cari amici sono immigrata soo laureata ho fatto lavori umili per pagarmi gli studi ho fatto l’impiegata peche era il massimo acui poteva sperare un immigrato nel 90 poi nel 95 ho lavorato con una telivisione araba che dava lavoro 300 posti per italiani e 100 arabi ,ora la mia azienda stremata dagli tasse se trasferisce in giordania e siamo tutti a casa e comincia l’odissea per questi 40 e 50 enni che devono ricominciare da capo , immigrati e italiani .
il precariato ha toccato tutti noi , questo problema e serio noi profisionisti non possiamo andare a fare i camerieri lo possiamo fare per sopravivenza ma e un danno morale a noi un danno di perdita di competenza che c’e e non viene utilizzata .
e vorrei solo dirvi che il danno a me immigrat e uno italiano e lo stesso perche e un danno alla persona e alla dignità dell uomo.
grazie lala
Lei è fortunata: può tornare nel suo paese e mettere a disposizione dei suoi connazionali la sua esperienza per evitare che questi diventano emigranti. Mentre noi Italiani dobbiamo rimane qui, nella nostra derelitta Nazione speriamo almeno di rimanere… SOLI, LIBERI DA IMMIGRATI !
Cara Lala, ci parli un po’ della delusione che provano gli immigrati nei confronti dell’Italia. Io ne conosco a centinaia che mi dicono: questo non era il Paese che ci aspettavamo, che si sentono truffati.
L’arrogante faziosità con la quale, ieri sera, Santoro ha affrontato l’argomento “immigrazione” nella sua trasmissione è veramente, profondamente intollerabile !
Io penso che se vuole esprime in questo modo le sue idee deve farlo a spese sue e non con i soldi pubblici della RAI.
Berlusconi per me continua ad essere peggio del fumo agli occhi, ma ieri sera ho capito che una cosa buona l’ha fatta: cacciare Santoro dalla TV pubblica !
E poi basta accomunare Enzo Biagi, il Giornalista, con Santoro, sono due cose totalmente diverse.
Caro Paolo,Il Santoro voleva proprio creare sgomento o qualcosa di simile a ciò che è capitato a te. Dopo anni di culi e tette, per altro belle assai, mancava qualcosa che rimettesse in modo le nostre rotelle.
Trovo la trasmissione di Santoro buona e completa; trovo inoltre che sia molto più scandaloso che la nostra classe dirigente faccia quello che fa con i nostri soldi.
Caro Beppe, sono perfettamente d’accordo con te,il ministro dovrebbe vedere come sono in realtà le condizioni di operai italiani ormai quasi totalmente sostituti dagli immigrati in ambienti come quelli che conosco: i macelli.
Il lavoro ha perso quasi tutta la dignità e molti diritti,tutta la normativa ultrapreventiva (vedi 626) si riduce soltanto a “carte”.
esempio chiarificatore:se un operaio cade o si taglia viene accompagnato al pronto soccorso ma viene “vivamente” pregato di dichiarare che si è tagliato a casa sua
Voglio solo aggiungere che a leggere alcuni commenti al post, che poneva semplicemente un problema, sembrebbe di avere a che fare più con degli invasati che con degli invasi. La camomilla e la valeriana in questi casi sono un vero toccasana.
La legge Bossi-Fini in Sicilia sta avendo un effetto perverso, che si aggiunge a quelli normalmente connaturati ai tipi di provvedimento che da essa derivano. Gli immigrati sbarcano sulle coste siciliane con un’inquientante regolarità. Vengono dunque trasportati in centri di raccolta organizzati in maniera del tutto inadeguata. Si forniscono loro medicinali e pasti caldi, il tutto arricchendo famigerati operatori dell’emergenza il cui unico interesse consiste nel monetizzare i tempi di permanenza di questi poveri disgraziati nella nostra isola. Questi disperati arrivano in Italia spendendo somme per loro ingenti e che nel loro intendimento costituiscono un investimento per un futuro di speranza. Questi 30 denari finiscono nelle tasche di barcaioli che hanno certamente contatti con personaggi siciliani di dubbio gusto, che definire mafiosi è forse poca cosa. Siamo di fronte ad una vera e propria tratta degli schiavi organizzata in maniera da tale da non essere visibile: se un tempo si importavano schiavi per farli lavorare, adesso li si importano per far fare loro un’ultima cena indigesta e qualche modesto pranzo. Dopo che si sono usati i loro stomaci per qualche tempo, li si rispedisce a casa, dando seguito al bussiness con altri disperati. Che fine facciano una volta rimpatriati sembra che non interessi a nessuno. Queste modalità di accoglienza tradiscono nei fatti meri e spudorati interessi economici che nessuno sembra voler vedere. Siamo tutti distratti dal nostro sano e schifoso egoismo al punto che la tratta degli schiavi è stata trasformata in un’azione caritatevole. Nel frattempo coloro che si arricchiscono con i finanziamenti per l’emergenza passano per illuminati profeti della carità e salvatori del senso di umanità, mentre sono solamente affaristi di settore. Questa non è accoglienza. I governi interessati, e la politica in genere, sono conniventi con il fenomeno e con i loro messaggi rassicuranti ci vedono l’oppio che addormenta la nostra coscienza.
A proposito del tanto vituperato INDULTo,concordo in linea di massima con chi lo critica: chi commette reati è giusto che paghi!Ma guardiamoci attorno, chi paga sono sempre i poveracci: chi non ha soldi,non può permettersi buoni avvocati ,non ha conoscenze,e via dicendo: Al contrario , pur commettendo crimini molto gravi,ci si può permettere di farla franca.Non vorrei generalizzare, ma alcuni recenti epiusodi( la storia ne è comunque colma) dimostrano appieno ciò che asserisco: vedi il re d’ITALIA…., Lapo Elkan….,la faccenda di “calciopoli”,i numerosi imprenditori e finanzieri, per non parlare degli intoccabili politici tra cui primi ministri…Da aggiungere che in una società dove la diversificazione sociale è dettata dai possedimenti economici, quindi eticamente ingiusta, questo fenomeno si moltiplica a dismisura….La vera giustizia rimane quindi un’utopia, l’unico rimedio è mediare ed avvicinarsi il più possibile all’equo giudizio, uguale per tutti!
A Francesca Lippi e ai due lettori che le hanno scritto.
Che esista il problema GLOBALE dell’emigrazione, che sia un’emergenza per i paesi meta di queste emigrazioni, dovrebbero essere fatti evidenti, non solo agli “illuminati” leghisti. Ma non erano quelli che tuonavano contro IL MAFIOSO DI ARCORE ?
Per me, in Italia esiste addirittura una spaccatura fra Nord e Sud, ovvero un conflitto, spesso poco violento, tra due culture e due popoli. Figurarsi se non dobbiamo pensare che gli immigrati non sono tutti buoni, e che anzi ci sono un sacco di persone che spacciano e rubano. Ma queste cose le hanno fatte gli italiani da sempre. Comunque guardatevi ” Gangs of New York” per capire che aria tirava centoventi anni fà.
Però soffiare sul fuoco dell’isolamento e della perdita di identità è atrocemente di Destra, che si sa dove inizia ma non dove finisca ( almeno, la Storia ce l’ha insegnato, ma quanti miopi ed analfabeti…).
Leggete gli azzeccati commenti della lettrice ex-jugoslava. Ma voi sapete quanti jugoslavi hanno trucidato i soldati italiani occupanti nella Seconda Guerra Mondiale ? Noi non siamo “brava gente” come ci dipingiamo, ma possiamo diventarlo, anche con l’aiuto di chi viene a lavorare, sfruttato e sottopagato, qui da noi. Piaccia o meno, certi lavori noi non li facciamo. Facciamo almeno lavorare bene i nostri Dipendenti, come li chiama Beppe. E non scordiamo che chi fa da sè fa per tre. Quindi cominciamo noi a: rispettare le leggi ed i regolamenti; pagare le tasse; fare la raccolta differenziata; non bere acqua minerale in bottiglia; usare le biciclette; fare vacanze sobrie; aiutare il prossimo.
Cordiali saluti.
Mi collego al tema immigrazione segnalando (se non è stato già fatto) un articolo riguardante lo sfruttamento dei lavoratori immigrati…spero che la cosa si possa divulgare il + possibile per evitare che certi bastardi sfruttatori abbiano vita facile
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Io%20schiavo%20in%20Puglia/1370307
per ora dovremme preoccuparci degli sfruttati italiani; gli stranieri,se scontenti,possono sempre tornare donde son venuti.
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Anch’io ho letto su L’ESPRESSO di questa settimana, il formidabile servizio del giornalista FABRIZIO GATTI. A lui va il mio apprezzamento per l’alto valore civile mostrato, ancora una volta, nel denunciare i soprusi e le efferatezze di CASA NOSTRA. E’ riuscito a mettere in crisi la mia pugliesità e vorrei dare un seguito alla sua denuncia. Se Istituzioni, Sindacati, Magistratura, Forze dell’ordine sono così lenti e impotenti, MOLTO DI PIU’ POSSIAMO NOIALTRI. A soluzioni, di là da venire, del “Comitato dell’Ordine e della Sicurezza”, facciamo sentire, da subito, la nostra
voce, il nostro disprezzo, la nostra rabbia CONTRO I NUOVI NEGRIERI, CONTRO I MODERNI SCHIAVISTI. Le loro violenze, da oggi sono pubbliche con tanto di documentazione e indirizzo: PUGLIA-PROVINCIA DI FOGGIA-COMUNI DI CERIGNOLA,STORNARA,STORNARELLA. DIAMO DIGNITA’ E DIRITTO DI ESISTERE AI 5000 E OLTRE IMMIGRATI DEL ” TRIANGOLO ROSSO “. Perchè l mio non debba essere un atto isolato rivolgo un APPELLO A TUTTI I “GRILLINI”, AI PACIFISTI ARCOBALENO, AGLI ANTIRAZZISTI, AI MARCIATORI DELLA PACE, AGLI AMBIENTALISTI, AI NO-GLOBAL; AGLI EMIGRANTI; AGLI AGRICOLTORI-CONTADINI-BRACCIANTI EREDI DI GIUSEPPE DI VITTORIO; AI SIMPATIZZANTI- MILITANTI-ISCRITTI DELL’ ” UNIVERSO PRODI “; AI PARTECIPANTI DELLE FESTE NAZIONALI DI TELESE, DI PESARO, DI CAORLE; A QUELLI DELLE NOTTI BIANCHE, DEI MEGA-RADUNO RAVE,DEI GRANDI CONCERTI, DELLA “NOTTE DELLA TARANTA”; AGLI INTELLETTUALI- ATTORI-CANTANTI-ARTISTI-MUSICISTI; AI PARROCI DAUNI; AI DEVOTI DI “PADRE PIO”; AI GIOVANI DEL VOLONTARIATO E DELLE ONLUS;ALLE DONNE: MADRI, CASALINGHE,FEMMINISTE. Già così l’elenco può bastare Ma se ho dimenticato qualcuno: prego si accomodi! Leviamo la nostra protesta in maniera corale: IL POMODORO NON E’ L’ORO ROSSO. Diamo inizio a una CAMPAGNA DI DENUNCIA SUI POMODORI PELATI. E prima che lo scandalo si sgonfi organizziamo un ACCERCHIAMENTO DEL “TRIANGOLO ROSSO” DI PUGLIA. Diamoci un appuntamento. Presto!
Ringrazio il signor Paolo Emili di aver indirizzato proprio a me la sua risposta, ma forse si è perso il passaggio più importante del mio piccolo intervento che qui riporto integralmente:
“SVEGLIA ITALIANI… ALLE PROSSIME ELEZIONI MANDATE A CASA QUESTI CIALTRONI CHE SIA IN QUESTO GOVERNO, CHE IN QUELLO PRECEDENTE NON FANNO E NON HANNO FATTO NULLA DI CONCRETO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE QUESTO PROBLEMA.”
Parlo di questo governo e di quello precedente.. è evidente.. come è evidente che nel governo precedente c’era un certo signor Fini che voleva far votare gli immigrati alle amministrative.
Mi ha già collocato politicamente? Forse nella parte sbagliata?!
Ognuno di noi ha delle priorità e delle battaglie nella propria vita; uno dei miei è quello di non vedere il mio Paese invaso e in rovina (già ci pensano a questo svariati italiani).
Le uniche due possibilità che ho sono il voto e cercare di far capire alle persone che conosco le reali conseguenze di questa situazione che m’impongono.
Il resto, come queste, sono tutte parole !!
Vorrei ricordare a Danilo Dolcini (31.08.06 15:43) che da Martelli alla Caritas, da dx a sx tutti hanno e stanno speculando sull’immigrazione.
Il signor Fini che di certo non è comunista o sinistro, solo qualche tempo fa voleva dare il voto all’immigrati e così pure i leghisti che si sono fatti riempire la loro Padania di immigrati perchè i loro imprenditori gridavano a gran voce “Gli Italiani non vogliono fare più questi lavori, dateci gli immigrati”, così dopo aver fatto venire fiumi di immigrati in Italia, pagandoli la metà e dopo aver localizzato le loro industrie in romania o in ucraina, gli immigrati sono divenuti disoccupati-cassaintegrati iscritti nel libro paga dello Stato Italiano.
Qualcuno, su questo blog ha gridato SVEGLIATEVI !
Ha ragione !
Dobbiamo svegliarci, perchè da dx a sx, passando per la Caritas, per il Vaticano, ci stanno SVENDENDO la Nazione, la nostra Cultura, la nostra Storia e tutto questo per una MANCIATA DI VOTI !
SVEGLIAMOCI !!!
Messaggio agli italiani: volete un’immigrazione tipo paese Scandinavo, dove gli immigrati rispettano leggi, regolamenti e costituzione, lavorano, sono puliti e non stuprano?
Ecco la soluzione: ITALIANI COMINCIATE A RISPETTARE LE LEGGI, NON GUIDATE COME BESTIE SCIOLTE E NON FATE FARE LA CACCA AI VS CANI SUI MARCIAPIEDI E NEI GIARDINI PER BAMBINI. SALUTATE ED IMPARATE A DIRE SCUSA SE SBAGLIATE.
Ovviamente la legge deve anche essere fatta rispettare…..CAPITO VIGILI?
P.S. al piano di sopra ho una famiglia di napoletani, ed anche un’altra di lato. I loro panni strusciano il marciapiedi e vanno con le scarpe alle 02.00 di notte. Ci discuto, ma credo che il loro idioma è diverso dal mio.
Siamo pronti per una massiccia immigrazione già da molto tempo. Non credete?
Micky, però se ti senti male o sei depresso e hai voglia di 4 chiacchiere, questi napoletani poi non sono così male, no? Hai provato a invitarli a prendere un caffè e a spiegargli col sorriso perchè ti disturbano i panni sciorinati e le scarpe alle 2 di notte? Ci sono modi e modi…cominciamo da noi ad essere rispettosi non solo della legge scritta, ma anche di quelle regole non scritte che però ci possono dare la serenità desiderata. Chiamala tolleranza, chiamala come vuoi…per me è l’inizio della parola pace. Senza rancore, Micky, e vieni al mare a Bari, ti godrai finalmente il nostro bel lungomare dopo che l’ecomostro di Punta Perotti è stato finalmente abbattuto e la legalità ripristinata.
quello che vorrei, ora come ora, è andare via e subito dall’Italia. non ne posso più di ascoltare ministri e grandi politici parlare e discutere sull’immigrazione.la verità è che nessuno di loro, con le super ville, nei super quartieri e le super auto, può permettersi di dare soluzioni a chi in questi quartieri ormai degradati, ci vive. mi sento presa in giro, mi sembra di vivere in un luogo che non mi appartiene, anzi che mi ha rubato il poco che avevo costruito.siamo sicuri che non siamo noi quelli che hanno bisogno? l’unica soluzione che vedo davanti a me è quella di andare via, via di qui. ah, ho 25 anni.
Mi permetto, oltre che di darti ragione su quanto dici, sottolineare che purtroppo questa testa “bacata”, per non dire altro, non l’hanno solo i ministri di turno che vivono in posti irraggiungibili dalla marmaglia italiana e non.
Il fatto peggiore è che moltissimi italiani credono sul serio che l’integrazione sia possibile e realizzabile ed auspicabile.
Il ministro lo puoi mandare via alle prossime elezioni, questi italiani no e te li devi tenere.
ma se resistono 5 anni ti rendi conto di quandi danni possono fare? anzi che sicuramente faranno visto quello che c’è nelle loro zucche?
A VOLTE IO NON CAPISCO SE ALCUNI DI VOI, CHE QUI SCRIVONO, ED IL SIGNOR GRILLO, IN TESTA, CI FATE O CI SIETE.
PRIMA LI VOTATE E POI VI LAMENTATE; NON VI ERA CHIARO QUALI POLITICHE SULL’IMMIGRAZIONE QUESTO GOVERNO AVREBBE PORTATO AVANTI SE GIUNTO AL POTERE?
IL SIGNOR GRILLO, DALL’ALTO DELLA SUA POSIZIONE, ORA CI RAMMENTA CHE ESISTE UN PROBLEMA RELATIVO ALL’IMMIGRAZIONE; LO SCOPRE ORA? DOV’ERA E COSA DICEVA A TAL PROPOSITO 10 ANNI FA QUANDO QUALCUNO GIA’ INTRAVEDEVA QUALI PROBLEMI AVREBBERO PORTATO IN ITALIA TUTTI QUESTI STRANIERI? CHI HA VOTATO IL SIGNOR GRILLO? SE LO DICE LUI NON E’ RAZZISMO, SE LO DICO IO INVECE SI?
MA SIETE D’ACCORDO CON GRILLO SU COSA? CHE ESISTE QUESTO PROBLEMA E VA AFFRONTATO? VE LO DOVEVA DIRE LUI PER FARVI COMPRENDERE CHE STIAMO SUBENDO UN’INVASIONE VERA E PROPRIA?
LO DICE LUI E TUTTI A SCRIVERE QUI CHE HA RAGIONE, CHE BISOGNA FARE QUALCHE COSA…
SVEGLIA ITALIANI… ALLE PROSSIME ELEZIONI MANDATE A CASA QUESTI CIALTRONI CHE SIA IN QUESTO GOVERNO, CHE IN QUELLO PRECEDENTE NON FANNO E NON HANNO FATTO NULLA DI CONCRETO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE QUESTO PROBLEMA.
IL NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI DIPENDE DALLE SCELTE CHE FACCIAMO OGGI, GIORNO PER GIORNO.
E PER IL SIGNOR GRILLO UN SUGGERIMENTO.. CONTINUI A FARE IL COMICO, SOLO IL COMICO E NIENTE ALTRO
E’ proprio così, sono perfettamente d’accordo con l’ultimo commento e aggiungo solo: basta essere ospiti nel nostro paese, basta essere gli ultimi ad avere i servizi per i quali paghiamo profumatamente le tasse… Di questo passo, il bel paese sarà solo per loro……………….
I normali flussi migratori vengono alterati artificiosamente da leggi restrittive. La sensazione di essere sotto invasione, caro amico, nasce dal fatto che gli altri paesi europei hanno chiuso le porte ed essendo l’Italia un naturale ponte sul mediterraneo si presta ad essere in questo delicato momento storico un luogo ideale per una vasta concentrazione di immigrati. Per quanto riguarda l’immigrazione dall’Africa, ho già spiegato ciò che secondo me sta avvenendo. C’è chi usa gli immigrati come merce di scambio per trarne vataggi con il bussiness della falsa accoglienza. Non conosco le specificità del problema così come questo si manifesta nelle aree settentrionali del paese e per tipologie di immigrati di altra razza o etnia. Posso dirti ciò che accade dalle mie parti.
In Sicilia, sulle coste del ragusano e del siracusano gli sbarchi di immigrati sono all’ordine del giorno e con cadenza settimanale qualcuno ci lascia le penne affogando in mezzo al mare. I soccorsi, logici e dovuti, servono solo a stipare i sopravvissuti in aree logisticamente allestite alla meno peggio in attesa del rimpatrio. Gli aiuti costituti da alimenti e medicinali e quant’altro costituiscono una fonte di guadagno succulento per quanti essendo addentro al sistema di gestione delle emergenze umanitarie, possono lucrare vantaggi senza avere il ben che minimo interesse politico a fermare questa migrazione assurda verso un vicolo cieco. Il circolo vizioso si riattiva una volta che i disgraziati vengono rimpatriati. Perchè, ti chiedo, fermare tutto questo? Non capisci che ci stanno interessi che prevalgono non solo sui nostri ma persino sul normale senso di umanità?
Un saluto e un augurio sincero ai tuoi figli: di poter vivere un giorno in un paese civile nel quale questo aggettivo cessi di essere una parola priva di concreto sognificato.
Cara Dorotea il bel paese è notoriamente un formaggio che si spalma sul pane. Tu vorresti il bel paese tutto per te e in più vorresti anche il monopolio del pane. Non mi stupirei se tra i tuoi avi ci fosse qualcuno che a suo tempo emigrò da qualche parte nel mondo in cerca di fortuna e di pane e che invece del bel paese usava come companatico pecorino stantio. Altri tempi, lo so! Adesso siamo ricchi e anche un poco stronzi. Prosit.
UN’ALTRA “PERLA” DEL SIGNOR FERRERO E DI QUESTO GOVERNO ovvero ANCORA PIU’ APERTE LE FRONTIERE NEL NOSTRO PAESE
Da: http://www.welfare.gov.it/EaChannel/PrimoPiano/circoalre21neocomunitari.htm?baseChannel=PrimoPiano
31/07/2006 Neocomunitari – Rinuncia al regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori.
Pubblicata la circolare n. 21 del 31 luglio 2006 con la quale si rende noto che il Governo Italiano ha rinunciato ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori subordinati provenienti da otto Stati membri dell’Unione Europea di nuova adesione (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca) .
Tale atto determina la cessazione immediata delle procedure di richiesta di nulla osta lavoro per l’assunzione di lavoratori neocomunitari.
circolare n. 21 del 31 luglio 2006.
vorrei rispondere a rollo tommasi 27.08.06 19:56
Io vivo a Napoli e quello che tu mi dici mi fa capire che al nord gli extra comunitari vivono meglio che al sud perchè qui da noi devono accontentarsi di pochi soldi.Forse perchè qui i soldi sono pochi anche per noi. A proposito, io faccio parte di quei “pochi” italiani( a detta di altri che hanno postato) che non partecipa agli happy hour perchè con moglie,mamma e due figli a carico devo barcamenarmi tra un lavoro part-time a 6 ore per sette mesi e altri lavori(quelli che “noi italiani” non vogliamo più fare).Insomma io lavoro anche dodici ore al giorno.Ti dico questo perchè si è frainteso quello che dissi nel mio precedente post.Volevo solo invitare a non generalizzare e a porre l’accento sul fatto che un’immigrazione indiscriminata fa il gioco di pochi a danno di molti e ti assicuro che tra i molti ci sono anche quelli che hanno votato per il ministro in questione.Anzi la maggior parte di quelli che hanno votato per il ministro sono lavoratori,pensionati,disoccupati,lavoratori “flessibili”(con grado di flessibilità 90°) e sono tutti da un lato incazzatissimi perchè sembra che si voglia tutelare di più l’immigrato (anche clandestino che lavora in nero) che non il lavoratore italiano, ma dall’altro lato ci si rende conto che non si può chiudre la porta all’immigrazione per una questione di civiltà e di carità cristiana(perchè l’Italia è ancora un paese a maggioranza cristiana).Una cosa è certa:tutelare gli italiani non è razzista e non deve essere appannaggio esclusivo della destra, specialmente quella che ci ha governato fino ad aprile.
Qualcuno può/vuole rispondere a questa riflessione :
Da più di qualche anno l’Italia è divenuta terra di immigrazione, questo ha migliorato o ha peggiorato la nostra Nazione, la nostra vita ?
Signor Ferrero, Signori della Caritas e buonisti in generale è gradita una vostra risposta.
Grazie !
Io quello che non capisco è questo: Mi trovo alla periferia di Roma, dove ormai c’e un italiano su 10 extracomunitari. I quali la maggior parte clandestini. L’indice di delinguenza dalle mie parti sta crescendo vorticosamente. Mia moglie non è libera di andare a fare la spesa senza che sia molestata da queste persone. Io sono stanco dei soliti luoghi comuni dove gli immigranti sono delle persone ch hanno bisogno. Sarà pur vero, ma quando la polizia coglie su fatto i malviventi, invece di fare il foglio di espulsione ed il giorno dopo siamo da capo a 12… perche non li mandano via davvero?
Per la prima volta sono d’accordo con Beppino. Tuttavia non mi spiego una cosa. Perchè quando un qualsiasi esponente di destra dice che bisogna fermare l’immigrazione è catalogato come razzista, mentre se a dirlo è Beppino siete tutti d’accordo con lui?? bah
AMICI DEL BLOG SVEGLIATEVI!!!!
ancora siamo là, chiacchiere e belle parole,
ascoltiamo ministri che sono stati imposti dal potere di forza, un pò mi ricorda l’africa, solo che in quel paese, alimentano guerriglie, ed i successivi ministri vengono scelti dal nuovo governo, prendendoli tra la loro gente, vicini per cultura etnica, oppure apparentati.
questa gente alla fine, è messa la, solo per gestire un potere, casomai dai paesi industrializzati, che fanno forza delle incapacità, per dar loro in cambio una bella festa oppure una tavola imbandita.
cosi, la loro incapacità, li fa, stare al potere, casomai protetti da forze militari, senza mai raggionare, se, questa gente può, o non potrebbe avere pure loro, un paese che si avvia allo sviluppo, invece di restare sottomessi dai soliti paesi sfruttatori,
ha noi cè sempre più semplice, pensare che i sfruttatori sono gli americani, sicuro, motivo alla loro forza e pressione che fanno ogni volta che si muovano, come casini, veri casini.
quando altri paesi zitti, zitti, si fanno la loro guerra senza essere disturbati.
prendo un esempio, la costa d’avorio, dove direttamente ho avuto esperienze vivendo i momenti drammatici.
la francia, sono anni che si fa la sua guerra, cerracndo di trascinarsi ancora l’effetto “appropriato” di essere stato paese colonizzatore, al quale ancora oggi, pur se in modi diversi, fa vivere tali abitudini, sfurttando questi paesi, prendendo loro le risorse primarie, e quando non ci stanno, oppure qualcuno, alzi la mano, per chiedere di più, allora iniziano battaglie locali, vere e proprie guerriglie, che prima, non avevano un soldo per sopravvivere, tutto ad un tratto, li vediamo con armi avanzate, riflettendoci un pò, prima non erano mai state presenti in questi paesi, eppur spuntano. Ecco che interviene sempre la forza militare francese, già pronti, per loro giustificato motivo, è per difebdere i propri cittadini, casomai, è l’altra versione, mentre ne sono artefici. E CHI NE PARLA!!!
Bimba di 5 anni stuprata da due ragazzini
I due studenti elementari di 10 e 13 anni hanno attirato la vittima in un parcheggio. Per la legge svizzera non possono essere processati perche’troppo giovani .
( 28/8/2006 dal “Corriere della Sera”)
Milano, violentate due turiste francesi vent’enni:
avevano organizzato un viaggio on the road fra treni e autostop due notti fa l’aggressione fuori dalla stazione centrale da parte di due magrebini .
(26/8/2006 da “La Repubblica”)
Quante ancora di queste storie dobbiamo sentire per smuoverci e renderci conto che bisogna fare assolutamente qualcosa?La vogliamo approvare o no questa sacrosanta CASTRAZIONE CHIMICA!!!!Ma soprattutto vogliamo smetterla di far entrare cani e porci in questo paese?Ma si stanno rendendo conto che l’Italia sta aprendo le porte indistintamente a ladri, violentatori e assassini?Vi prego non se ne puo’ piu’ ..
Calderoli lo ha detto tempo fa ma l’hanno preso per matto…………
e quanti stupri e crimini in genere commettono gli italiani? che poi passino sotto silenzio perchè un ‘extra’ fa più notizia è un altro paio di maniche. potete dire quello che volete ma a parco sempione hanno sempre spacciato e spacceranno sempre,dopo i milanesi ci hanno spacciato i meridionali poi i marocchini e adesso gli albanesi, un morto di overdose non è meno morto se a vendergli la droga è un italiano
*—> SEGUE :
No, non ci posso crede che un signore così ha in mano le sorti del mio Futuro e quello della mia Nazione !
FERMIAMOLO !!!!
E poi ma i signori che hanno messo questo signore a fare il ministro non dovrebbero impegnarsi, tanto per fare qualche esempio, a risolvere il conflitto d’interessi o tentare di risolvere la grave crisi economica che sta asfissiando l’Italia anziché sforzarsi a tutti i costi per risolvere i problemi della romania, dell’albania, dell’ucraina, del marocco e così via ?
Ma vi rendete conto di chi [c o] hanno messo a fare il ministro ? Ma vi rendete conto a chi [c o] abbiamo affidato quel poco d’Italia che è rimasto ?
FERMIAMOLO !!!! FERMIAMOLI !!!!
vorrai dire a chi hanno affidato l’Italia? (io non c’entro).questi sono i COMUNISTI caro mio. Perchè lo fanno? non certo perchè sono buoni ma perchè sono calcolatori,lungimiranti.Infatti a chi,un domani, daranno il voto?
Da Martelli ad oggi, dalla destra alla sinistra hanno tutti speculato sull’immigrazione… non dimentichiamoci il Signor Fini (AN, destra, non certo comunista !) che voleva dare il voto agli extracomunitari, nè gli industriali del nord-est leghista che dopo aver riempito quella zona di immigrati, hanno trasferito le loro industrie in romania e scaricato i lavoratori extracomunitari disoccupati sulle spalle, sulla cassa integrazione dello Stato Italiano.
ma questo signore che hanno messo a fare il ministro sa fare i conti? Con la sua decisione arriveranno in Italia come minimo 2.600.000 di disperati (520.000 domande x 5 famigliari) ai quali la nostra sconquassata Nazione dovrà fornire tutti i servizi, quei servizi che sono negati ad una buona parte degli Italiani: casa, sanità, scuola, lavoro, giustizia. Ma questo signore che hanno messo a fare il ministro parla di civiltà perché è sicuro che mai gli metteranno un campo nomadi sotto casa o che mai un nugolo di immigrati andrà ad abitare sopra il suo appartamento o che i suoi cari saranno ben protetti dalla scorta ministeriale qualora dovessero, disgraziatamente, utilizzare un mezzo pubblico di trasporto o passeggiare per una strada o sostare in una stazione. Ma questo signore che hanno messo a fare il ministro crede pure che verrà eliminato il lavoro nero (sic!) e che addirittura ci saranno degli introiti per lo Stato (sic!) come se le moschee e le galere che dovranno essere costruite, i pasti differenziati nelle carceri, nelle scuole e negli ospedali che dovranno essere serviti, gli insegnamenti differenziati nelle scuole che dovranno essere svolti, gli avvocati di ufficio e gli interpreti che dovremo pagare per garantire la “giustizia” saranno tutti un regalo della divina provvidenza e vogliamo parlare della nostra Cultura, delle nostre Radici, dei nostri Cibi, delle nostre Tradizioni che verranno messe in discussione dai nuovi “cittadini Italiani” ? Ma quello che mi sconvolge e che mi fa veramente VERGOGNARE di essere governato da questo signore che hanno messo a fare il ministro è la logica: gli immigrati già stanno qui, quindi regolarizziamoli. Ma ci siamo impazziti? Allora per il crac Parmalat hanno già rubato depenalizziamoli, le villette abusive della Valle dei Templi già stanno lì, regolarizziamole e LA LEGGE, LA LEGALITA’, LA GIUSTIZIA che ruolo hanno nella logica di questo signore ? *-> continua
Cari signori,
leggere cose del tipo “il poco lavoro che rimane lo diamo a loro” è una frase offensiva quanto quelle pronunciate da certi nostri Dipendenti!
Spesso ci si dimentica che i nostri giovani spesso viziati non hanno più voglia di fare gavetta! Pensano di saper fare ….
e pensando di saper fare… voglio sempre più spesso un lavoro adeguato al titolo che possiedono… ma sappiamo tutti che oggi la laurea ha la stessa diffusione del diploma venti anni fa!
Spesso far ricorso a lavoratori extracomunitari serve anche a difendere gli imprenditori da speculazioni sul costo del lavoro… fatte da categorie di lavoratori che nonostante ben pagati… vanno esaurendosi…
Il lavoro nero?
Sappiate che talvolta sono gli stessi lavoratori che rifiutano l’assunzione o … per quanto riguarda l’agricoltura… chiedono il versamento del minimo delle giornate contributive… per poi chiedere all’ente previdenziale l’assegno di disoccupazione!
Non tutti gli imprenditori… sono dei bastardi che cercano ad ogni costo di minimizzare i costi di produzione per massimizzare i profitti!
Non tutti gli extracomunitari vengono in italia per stuprare e rubare… attenti a come si parla…
RISCHIAMO DI INCENTIVARE L’INTOLLERANZA… COME SE NON BASTASSERO BOSSI E CALDEROLI…. E I CRETINI CHE PARLANO COME LORO!!!
certo che tu in fatto di tolleranza…..e poi del cretino,se vuoi,dillo a tua sorella.
Sono d’accordo che i nostri giovani sono viziati ma gli extracomunitari non sono la soluzioni così come la “badante venuta dall’est” non è la soluzione al fallimento dell’assistenza sociale dello Stato Italiano… sono solo toppe, “pezze a colori” che non risolvono i problemi anzi ne creano molti altri e tutti di dimensioni gigantesche… basta guardarsi attorno ed accorgersi che quella badante si è portata in Italia 10/12 famigliari !
Comunque se vuoi gli extracomunitari portateli a casa tua, sul tuo stato di famiglia assumiti il coraggio delle tue idee per evitare di non essere cretino come i vari buonisti che stanno rovinando l’Italia !
NN VORREI RIPERTERMI ALL’INFINITO MA QUANTO CI COSTANO QUESTI IMMIGRATI?
IO VIVO A PARMA DA DIVERSI ANNI CON IL MIO COMPAGNO IN 2 GUADAGNAMO 1.650 MI RITENGO FORTUNATA PERCHE’ HO UN LAVORO ANCHE SE A PROGETTO PAGHIAMO 650 D’AFFITTO.
LE CASE COMUNALI OSSIA A CANONE 0 (A PARMA NE ASSEGNANO 375 OGNI ANNO) SONO TUTTE PER GLI STRANIERI LE SCUOLE COMUNALI SONO ASSEGNATE AGLI STRANIERI E LO SAPETE PERCHE’ PERCHE’ ARRIVANO QUI CON 3 O 4 FIGLI E IL COMUNE PENSA BENE DI DARGLI 150 EURO AL MESE PER OGNI FIGLIO E NOI?
A NOI NIENTE PERCHE’ ABBIAMO LA CONSAPEVOLEZZA CHE CRESCERE UN FIGLIO COSTA TROPPO…POI SI LAMENTANO DELLA NASCITA 0 TRA 20 SAREMO NOI GLI STRANIERI NELLA NOSTRA CASA
E’ VERGOGNOSO UN PAESE EMANCIPATO FAVORISCE L’IMMIGRAZIONE E RENDE INVIVIBILE LA VITA DEI PROPRI CITTADINI
Sono pienamente d’accordo con te.
Anche a Bergamo la situazione è la stessa.
Se al posto di piangere povertà vedessero bene di fare 2 conti prima di mettere al mondo 5 o 6 figli…
Caro Beppe
quando scrivi così senza schieramenti politici di parte (nemmeno un po) , mi sembra di leggere l’Amleto, nel quale l’autore scrive cose che sono talmente attuali da reggere completamente il confronto con quello che accade oggi.Sarà forse per il buon senso? B B B Bravo.
aurim
Beppe è un grande e dice cose sagge peccato che a volte inciampi in una certa ideologia di sx che non tutti i suoi ammiratori condividono. Comunque confido nella sua buona fede e se si presentasse alle elezioni avrebbe il mio voto.
P.S. se ci fossero meno collusioni con link a gruppi di cui io non condivido lo schieramento tutt’altro che neutrale, io lo amerei alla follia. Ciao
Torno a ripetermi sono disabile ho un lavoro con contratto a progetto e mi sento l’ultimo degli ultimi….
Vorrei sapere se servono così tanto nuovi schiavi da manipolare a piacimento…
E’ giusto ospitare creare opportunità nuove ma che portino alla libertà…
Capitali e MERCI non sono UOMINI !!!
Ma che paragone fai ????
BRESCIA E’ INVIVIBILE e non certo perche’ scambiamo capitali e merci col resto del MONDO !
VERGOGNA , STRUMENTALIZZATE TUTTO per nascondere la REALTA’ : centrosinistra e RELIGIONI stanno ROVINANDO l’ UMANITA’ !!!!
E’ verissimo, siamo un paese di emigrazione.Io sono partita a 26 anni dal centro nord,esasperata, e ho dovuto lasciare dei genitori che ora sono vecchi e malati, e soli. E c’è chi sta peggio di me, al Sud.
Per la prima volta mi son sentita rappresentata, grazie Beppe per quello che hai scritto.
Ciao Beppe, non riesco a capire come si possa parlare di aiuti agli imigrati clandestini quando noi più di un milione di Italiani siamo senza LAVORO,oltretutto ci ritroviamo in paese da quarto mondo fondato sulla politica se la si vuol definere così e dai ricchi Imprenditori che diussanguano tutti coloro che riescono a controllare, e sul calcio dove si è riucito a cambiare uno sport in politica e corruzione. Il ministro Ferrero dovrebbe meditare molto su quello che dice e quello che vogliono fare, perchè così dimostra che le poltrone a Roma sono tutte Uguali!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RITENGO UTILE ALLEGARE UNO STRALCIO DI UN RECENTE ARTICOLO DI MASSIMO FINI REPERIBILE SUL SITO http://WWW.MASSIMO FINI.IT
Ma chi è favorevole alla globalizzazione non può essere contro l’immigrazione . Se i capitali e le merci possono andare a cercare il luogo della Terra dove ritengono di trovare la migliore remunerazione, questa possibilità deve essere consentita anche agli uomini che, oltretutto, sono stati quasi sempre ridotti a miserabili proprio dall’arrivo di quei capitali. A meno che non si voglia arrivare al punto veramente infame, di sostenere che il denaro ha più diritti degli uomini.
Se vogliamo evitare le immigrazioni di massa dobbiamo smetterla con le nostre intrusioni, economiche e non, che non fanno altro che destrutturare i Paesi del Terzo Mondo. Dovremmo anzi ritirarci da quei Paesi. Ritirare i nostri missionari, le nostre armi, i nostri rifiuti tossici, le nostre fabbriche puzzolenti, i nostri imprenditori che vanno lì a “portare lo sviluppo”, i nostri prodotti, il nostro denaro. Dovremmo lasciarla in pace, quella gente. Ecco tutto. Ma non possiamo farlo perché questa economia internazionale di rapina ci serve per mantenere quei livelli di benessere cui non siamo in grado di rinunciare anche se si è rivelato uno straordinario malessere.
ANCORA IL NUCLEARE ??!!!
Ho letto su repubblica che in Russia quel celebroleso di BUSH e il suo amico PUTIN, nel G8 che si tiene a San Pietroburgo, vogliono rilanciare in scala mondiale l’energia nucleare per fare fronte alla mancanza di petrolio che si stà affacciando sul nostro futuro.
Ora basta,.. non se ne può più !! A parte i 5 punti sul perchè bisogna dire no al nucleare:
1° costa troppo realizzarlo e mantenerlo
2° il grave problema delle scorie (dove le
mettiamo ?????)
3° i giacimenti di uranio non abbondano
4° non hanno gia abbastanza abbiettivi i
terroristi di varie estrazioni ???
5° VI RICORDATE CERNOBYL???????????????
Quando i signori del grande potere la finiranno di romperci le palle con energie morte e sepolte, sotto l’aspetto culturale e sociale, atte solo a mantenere il controllo e i guadagni energetici a vantaggio di pochi e a spese di tutti ????
Bisogna iniziare una nuova era di ribelione sociale e culturale dove tutti dobbiamo prendere coscienza che possiamo fare molto contro chi ci impone il solito standard.
Io ho eliminato il metano (lo uso solo per cucinare)installando 2 stufe a pellet e la doccia con pannelli solari !!
Ho eleminato Telecom con un’azienda che mi fornisce internet veloce con il satellite (19.90 al mese + voipe a 0.01 cent. al secondo ovunque)ecc.ecc.
Mi produco con 46 MQ di pannelli solari, energia elettrica per conto mio accumulandola in un sistema di accumulatori e utilizzando luci ed elettrodomestici a basso consumo, senza più dipendere dell’ENEL (solo brevi periodi in inverno attingo dalla rete per una parte della giornata.
Il prossimo anno installerò un piccolo impianto geotermico che mi porterà in casa dal sottosuolo aria a 16 gradi per 12 mesi all’anno, e i miei consumi si abbatteranno ulteriormente.
Amici, Italiani, Popolo della terra…………….
DOBBIAMO SVEGLIARCI O PER TUTTI NOI IL FUTURO SARA’ UN TERRIBILE CALVARIO !!!
Grazie a Beppe per questo spazio
Ciao a tutti, Antonio
Sono d’accordissimo con Antonio Gennari x quanto riguarda l’utilizzo di fonti alternative alle quali attingere anche solo per l’energia di casa (si comincia dalle piccole cose), ma dobbiamo anche renderci conto che installare in casa pannelli solari e quanto altro possibile non sempre è facile:
1- difficile trovare chi si occupa di pannelli solari ecc.
2- i costi sono piuttosto elevati, anche se ammortizzabili nel giro di circa 10 anni
3- nelle case singole è possibile questo tipo di impianto ma nelle palazzine, a meno che non ci siano già dalla costruzione, qualche condomino potrebbe non essere d’accordo nell’installazione successiva
Io personalmente mi sono informata all’incirca sui costi e devo dire che per una coppia che ha un mutuo sulle spalle superiore agli 800 euro al mese, che aumenta ogni 30 gg tra l’altro (iniziato a pagare solo un anno fa x 25 anni), due stipendi che totalizzano circa 2300 euro al mese (fortuna ns), la casa da finire di arredare,la voglia di allargare la famiglia, le bollette, e quanto altro vi assicuro che con tutta la buona volontà anche solo 7-8000 euro da sborsare sono tanti!!!
Un saluto a tutti, Linda
non posso che essere d’accordo. leggo spesso questo blog e sono arrivata a questo articolo dal forum dell’Unità (per la precisione da questo post: http://www2.unita.it/unitaforum/viewtopic.php?t=54960).
spero di laurearmi fra un anno e il mio ragazzo si è laureato ad aprile ed è ancora disoccupato nonostante sia disposto a lavorare anche gratis facendo “volontariato”. ha mandato curricula sia in Italia che in Inghilterra e Germania. in Italia dicono che non ha esperienza e che i 3 anni di tirocinio alla Sapienza non sono da considerarsi esperienza lavorativa e dunque non gli hanno concesso nemeno un colloquio; in Inghilterra e Germania, al contrario erano disposti a fargli il colloqui e (cito) “rimanevano impressionati dal suo back ground”. non voglio scadere nell’esterofilia, ma ho letto proprio nel forum dell’Unità che immigrazione è bello tout court perchè in Italia c’è una elevata mortalità e la nostra popolazione un giorno non ci sarà +. però è un discorso che non ha molto senso. credo che allora questo sia una “sostituzione” di popolazioni. non credo che io e il mio ragazzo siamo gli unici a voler andar via dall’Italia dopo la laurea. rimanere in Italia per non lavorare: con che coraggio si può metter famiglia su? e se in Italia non si trova lavoro perchè senza la famosa raccomandazione non lavori (visto che quando intraprendi un concorso “pubblico” ti dicono che si concorre per tre posti liberi di cui due sono già “prenotati”). è dunque vero che gli italiani emigrano, perchè l’Italia non da molte opportunità ai suoi cittadini. e non capisco perchè fare un cambio di territori. perchè certi discorsi appunto “politically correct” pro-immigrazione non spiegano come mai un italiano debba andarsene via dall’Italia e un immigrato debba per forza venire in Italia. questo vorrei che mi si spiegasse (peccato che quando posto sul forum dell’Unità non mi rivolgono molto la parola…)
Ciao, senti è vero che c’è una sostituzione di popolazioni, però ti chiedo: tu e il tuo ragazzo sareste disposti a lavorare in conceria qui, nella Val Chiampo? Oppure a fare gli operai-apprendisti a 3,50 euro lordi l’ora perchè queste sono le paghe? Ci sono tanti immigrati laureati, magari in filosofia, che fanno lavori umilissimi perchè sono scappati da guerre!! Hai idea di cosa stia succedendo in Congo, Costa d’Avorio, Niger (dove con uno stipendio si comprano 4 baguette e devono bastare tutto il mese per tutta la famiglia!). Chi muore di fame o scappa da una guerra per forza viene qui e si adatta a fare di tutto, non ti pare? Quello che continuo a non capire è questo parlare di migranti come se fossero cose e non persone come noi. Eppure sono così carini quando andiamo a fare i ns. tour esotici… E i nostri bravi maschi italiani spesso si trovano anche la fidanzata. ciao e auguri
l’unica persona che ha visto sin dall’inizio i pericoli dell’immigrazione (clandestina e non) devo constatare che è stato l’on. Bossi, purtroppo non vedo altri politici in grado di sostituirlo degnamente. I risultati sono evidentissimi e anche la sinistra inclusa quella massimalista deve riconoscere e imputare alla catastrofe “immigrazione” (sarebbe stato meglio ci fossero venuti 2 uragani!) le conseguenze che subiamo oggi: aumento dei furti, anche se i ladri ci sono sempre stati, spaccio di droga e soprattutto degrado delle ns. città e insicurezza di noi italiani. Le colpe sono di quella sinistra “senza palle” che non è in grado di contrastarli, anzi sono preoccupati che i C.P.T. non sono confortevoli, poverini… aumentiamoci le tasse per mettere i condizionatori.. e quella destra fatta dai “tirchi piccoli industrialotti” e artigianetti che fa lavorare i clandestini in nero per non pagare le tasse (spero che la sinistra almeno riesca a fargli un cu… così).
Io sono di Bologna città rossa da sempre, ma sapete che i bolognesi ne hanno le palle piene di questa situazione, abbiamo bisogno di persone che sappiano reagire a questa invasione e non far finta di niente rabbonendoci con il solito senso di pietà e altre cavolate simili. Saluti a tutti.
ma che casino!!
il fatto è che ora che lo dice il Beppe, anche gli antileghisti di mestiere dicono che in effetti il problema c’è ma non ammettono che il Bossi ci aveva visto giusto.
gli slogan “prima i terroni ora gli extracomunitari” si sono sprecati capziosamente sviando il problema dell’insofferenza verso una società che cambia e diventa multietnica.
la famosa frase “abbiamo fatto l’italia ora facciamo gli italiani” ora allarga i propri confini!
viva BOSSI,viva la LEGA e viva i leghisti
in futuro ripiangerete Bossi, Lega e Leghisti.
Condivido in pieno quanto sacrosantamente detto da Beppe.
Volendo dare maggiore enfasi alla soluzione prospettata, ricordo quanto risposto da Gandhi a coloro che nello slancio di offrire aiuti all’India volevano inviare dei trattori: “…no grazie, preferirei delle zappe, devo dare lavoro a milioni di persone.”
Oggi possiamo dare meglio e molto di più.
Zena
Intervengo a proposito della questione immigrazione. Il ministro Ferrero nella sua replica ripete l’eterna litania sviluppistica: dobbiamo ridurre l’immigrazione dei disperati portando lo sviluppo nei paesi africani…Già ma ci dobbiamo chiedere: quale sviluppo? Le ondate di migranti non derivano forse da una povertà assoluta determinata dai modelli di sviluppo imposti da noi occidentali che arricchisconoi soliti poteri forti presenti sulla scena economica mondiale? Il sud non ha bisogno dell’ agricoltura intensiva, dei fertilizzanti chimici, degli oGM ma di recupero dei saperi tradizionali, di autoproduzione dei beni, di cura dell’ambiente edel territorio, di ( pronuncio la bestemmia) non-crescita
Andrea
sono d’accordo
Milano:19 stupri 16 dei quali commessi da extracomunitari.Chiedo ai buonisti:e se una di queste 19 fosse vostra figlia?
PS:non tirate in ballo la honduregna morta per salvare una bimba italiana (se la merita una medaglia); una rondine non fa primavera.
Bravo Beppe sei l’unico che sa parlare,per questo non ti vogliono in televisione.Hanno paura di te………TUTTI i partiti
Caro Grillo, carissimi lettori del suo blog, i giovani italiani non si accontentano di fare lavori di fatica, di sporco, di poca-paga; i ragazzi e le ragazze italiane ambiscono di guadagnare bene per partecipare al grande banchetto della società consumista postmoderna. Per fare ciò, necessitano di soldi guadagnati con poco sudore; altrimenti, stanchi e sporchi, non ci si presenta alle happy hour, alle corse in auto per Ogni Dove, ma si puzza di sudore e vengono i calli sulle manine. D’altronde hanno studiato ( davvero?) per ottenere patenti di cultura che il mercato non richiede; entrando nell’azienda X o Z, sanno di poter aspirare a ruoli redditizi e far carriera: gliel’hanno insegnato le nostre classi dirigenti, dal dopoguerra ad oggi. Anche i media insegnano, assai maluccio quanto a contenuti ed etica. Anche tu insegni: questa missione è degli anziani, basta avere più anzianità di coloro a cui si trasmette l’insegnamento. Ti auguro di farla al meglio per gli anni a venire. Ai giovani vorrei dare un consiglio: non credere oltre alla società Mamma-e-Papà, quella ad ombrello protettivo. La società consumistica tiene i consumatori – ed i giovani lo sono al massimo – come carne da cannone, per usarli e schiavizzarli. Grazie a tutti e pace. Ciao
ecco quello che si trovano davanti i cittadini dello stato Italia, di qualsiasi nazionalità: opinioni come quelle del signor Andrea che forse si scorda di quando ha studiato lui. si scorda non solo del sacrificio di tempo e impegno, ma anche del sacrificio economico. si pensa che chi si iscriva all’università in Italia è come i figli di papà dei college americani, ma così non è. io stessa per iscrivermi all’università ho dovuto aspettare tre anni dopo il diploma, perchè anche la nostra università, benchè sia meno costosa dei college USA, comunque costa per i libri(calcolando che i professori -almeno alla Sapienza di Roma- ti abbassano il voto se ti presenti con il libro fotocopiato, dopo averti insultato, dicendo che è uno schifo -ma gli insutli in caso di libro fotocopiato credo avvengano solo alla facoltà di Lettere-), per gli abbonamenti del treno (se non hai abbastanza soldi per andare in affito comunque dovrai fare il pendolare), per le tasse e per le more. personalmente poi faccio parte di quella schiera di studenti che fanno lavoretti per manteresi certe spese universitarie: volantinaggio (pagato pochi centesimi a volantino), baristi, commessi (pagati quando il datore si ricorda). un mio ex compagno di liceo ha dovuto attendere 4 anni per mettere da parte i soldi come scaricatore (in nero) e poter fare l’università. penso che se non troverà lavoro come ingegnere (è figlio di pescatori, non credo che nessuno lo raccomanderà) penserà di aver buttato soldi e tempo, che ne pensa? come già raccontato prima, il mio ragazzo laureato ad aprile ed i suoi colleghi sono disposti a lavorare gratis. perchè, in caso non si sapesse, il laureato italiano deve lavorare gratis per uno o due anni. e il lavoro gratis lo trova solo con raccomandazione. ora, si potrebbe rendere le università come college USA, dove per pagare la retta devi avere tanti soldi e quindi “pioverà sempre sul bagnato”. oppure si potrebbe cambiare atteggiamento, signor Andrea e compagnia.
Salve; vorrei rispondere alla giovane lettrice, universitaria di Lettere, che si sente disburbata, anche in nome dei suoi coetanei dalle mie note polemiche verso i giovani, poco attratti dal difficile mondo del lavoro attuale. Le mie parole non volevano essere poggiate solo e principalmente sulla scarsa “voglia” di fare dei giovani, quelli italiani nel senso di indigeni italici. Loro sono piccole pedine del grande scacchiere della Cultura Unica globale, e per ciò abbastanza incolpevoli. I genitori e gli adulti in generale, noi vecchi ( io sono under 50 per fortuna! ) non abbiamo dato complessivamente una corretta serie di insegnamenti e di esempi da seguire. Ma, sotto sotto, grattando la patina delle apparenze, ai giovani così come alla popolazione in genere, arrivano anche messaggi positivi di cambiamento: “Un altro mondo è possibile”. Certo non è stato lo slogan di fortunate campagne pubblicitarie, ma chi studia, chi cerca di apprendere e cerca di imparare ad apprendere, deve scavare e trovare il suo filone nascosto. Ergo, chi studia solo per passare il tempo – così fan tutti, senza ironia – spende poco proficuamente il proprio talento e finisce per trovarsi con un pugno di mosche.
Inoltre la mia opinione non era di semplice critica ai giovani, ma al sistema delle happy hour, delle vacanze a Londra e Sharm El Sheyk, delle spese inutili ed ecologicamente immotivate. Anche il commento di Beppe era nel mio mirino, ed infatti è stato criticato anche da altri.
Per chiudere, cara giovane amica, ascolta “Father and son” di Cat Stevens; poi rileggi le parole. Poi scrivimi ancora se vorrai. A proposito, il vecchio Cat si è fatto musulmano da anni… Ciao.
Questa palla sullo sfruttamento dei paesi poveri deve finire. Le materie prime, il petrolio in primis, hanno un valore perchè c’è chi lo ha trovato, lo estrae, e lo compra : il mondo occidentale. Per gli arabi il petrolio sarebbe ancora sotto terra. Ciò vale per tutte le materie prime. E’ l’arretratezza tecnica e culturale che fa i popoli poveri, e l’occidente non centra un bel nulla, anzi la sua presenza ha favorito quel poco sviluppo che hanno visto.
Smettetela dunque di ripetere le false e banali affermazioni da politici correct.
Sino a quando i paesi ricchi non si accontenteranno
solo di sfruttare i poveri,avremmo questo fenomeno
dell’immigrazione di massa.
All’inizio arrivavano solo i piu'”intraprendenti”;il fatto che adesso arrivino anche persone perbene dimostra la drammacita’ del problema.
O la smettiamo di massacrarli, o li facciamo entrare
legalmente senza dover assistere a questo pietoso teatrino della politica, la quale(i quali)si identifica a salvatrice dei poveracci.
Concludo dicendo, che i morti durante gli interminabili tragitti,dovrebbero essere attribuiti a questo tipo di “politica.
Grande Beppe, ma perche’ nessuno dice quello che sembra ovvio ? Siamo rincoglioniti noi o loro ?
Come volevasi dimostrare a Grillo è bastato scrivere questo semplice post per essere subito demonizzato ed etichettato come razzista dai soliti benpensanti di turno, del resto come sempre etichettare è conveniente, fa evitare di ragionare….
tratto da IL Gazzettino:
«Beppe Grillo diffonde tesi razziste»: lo sostiene il responsabile immigrazione dell’Arci, Filippo Miraglia, che ha inviato una lettera al comico ligure. «Sul suo blog, Grillo accusa il ministro Ferrero di usare argomenti artificiosi (i migranti fanno lavori che gli italiani non vogliono fare) per giustificare politiche a favore degli stranieri. Insomma ripropone esattamente gli stessi messaggi dei leghisti e più in generale del razzismo moderno, partendo dalla difesa dei poveri, usati come al solito per fare la guerra ai più poveri. Il tutto condito da sciocchezze».
sottoscrivo in pieno il post di Beppe e al signor Miraglia vorrei dire di aprire gli occhi…la gente deve poter stare bene a casa propria tanto in Italia quanto in Africa o in Cina e non scappare dalla miseria…che razza di aiuto è altrimenti?
vorrei capire una cosa: ma a chi giova l’entrata di tutti questi immigrati in un paese come l’italia che conta migliaia di giovani disoccupati?ciò che dice Grillo non mi sembra razzista ma, purtroppo, realista.E’ giusto secondo voi che una badante debba guadagnare 400 euro al mese e lavorare in nero per 10/12 ore al giorno per 6 giorni la settimana?è giusto che un immigrato debba raccogliere il tabacco per 20 euro al giorno?è giusto che gli immigrati che lavorano nell’edilizia lo debbano fare senza sicurezza e se qualcuno cade da un impalcatura venga poi abbandonato ai margini di una strada a morire?e gli esempi potrebbero essere infiniti.Secondo me il razzismo consiste nell’immigrazione indiscriminata e non regolamentata che permette lo sfruttamento di questa povera gente che per la stragrande maggioranza è gente perbene.secondo me il razzismo è quello dei centri di accoglienza e delle molteplici attività che ruotano attorno a queste persone e che muovono centinaia di milioni di euro in nome della solidarietà.Il fattore economico è sempre la molla di tutto:facciamo entrare tutti così risparmiamo sulla manodopera e guadagnamo sulla solidarietà.Secondo me sarebbe meno razzista creare condizioni di sviluppo in questi paesi che sono ricchi di materie prime, come il medioriente che è ricco di petrolio.A proposito di questo penso (male) che tutta questa importanza che si da agli islamici e gli spazi che si concedono a questa cultura che ,volente o no, è l’antitesi della nostra cultura e civiltà sia dovuta all’intento di non irritare troppo questi popoli le cui terre ci danno l’energia:quando il petrolio ci occorre andiamo a fargli le guerre come in Iraq.Ma il petrolio sta finendo e non occorrerà più fare la guerra ai paesi arabi e islamici.Ci resta il gas.Quello russo…………
Io sono d’accordo con te che non sia giusto sfruttare l’immigrato, ma non è neanche giusto che lui venga qua a fare quello che ne ha voglia!
se vieni in Italia devi rispettare le regole che ci sono.( che ti piacciano o no) ..invece come spesso succede arrivano e pretendono e basta!
arrivano in Italia che non hanno soldi…ma i soldi x fumare e x bere (e tanto) li hanno sempre…ma dove li trovano?
io non so li nella tua citta com’è la situazione qua a Mantova la situazione peggiora di giorno in giorno.. e la gente si stanca…si stufa….
….quello russo? se certa parte politica non fosse ostile ai rigassificatori sarebbe più difficile strangolarci così come con qualche centrali nucleare saremmo meno ricattabili. Purtroppo si pensa che con qualche mulino a vento potremmo ricavare chissà quanta energia..Cambio discorso, badanti a 400 euro? dove vivi scusa? qui al nord vogliono 900 euro + vitto e alloggio.Quanto a chi raccoglie tabacco a 20 euro non so che dire.
mi vorrei limitare solo alle prime due, tre righe di questo commento: a chi conviene? alla mafia che li sfrutta. mi limito a dire questo perchè verrebbe allora da fare uno spartanissimo sillogismo tra chi sfrutta e chi desidera immigrazione.
Beppe stavolta mi meravigli!
Lo so che per molti stolti e razzisti le parole del ministro suonano allarmanti, ma tu no, non puoi scrivere certe cose anche se con l’attenuante della provocazione al discorso.
Vorrei solo ricordare a tanti a cui prude il sedere quando sentono di parlare di stranieri che vengono in italia che io che vivo all’estero da una vita ( e non sono un povero emigrante) ho lottato nei paesi d’accoglienza con le nostre organizzazione contro discorsi e politiche che rendevano gli italiani o stranieri in genere simile alla “peste”. Dicevano che siamo gente che porta sporcizia e delinquenza, che rubbiamo il lavoro ai loro cittadini, che occupiamo i posti in ospedale. E…..aimé…..oggi queste stesse parole devo sentirle dai miei connazionali. CHE VERGOGNA!
oltretutto vorrei ricordare ai razzisti ben pensanti che NEL 1975 UNO SCIENZIATO TEDESCO DURANTE LA TRASMISSIONE ” UN’ORA PER VOI” DEDICATA AGLI ITALIANI IN SVIZZERA, AVVERTÌ CHE SE GLI STATI BEN NUTRITI NON AVESSERO AIUTATO GLI STATI POVERI O COMUNQUE NON AVESSERO SMESSO DI SFRUTTARLI, I LORO ABITANTI SAREBBE VENUTI PRIMA O POI A CERCARSI QUÀ QUANTO ABBIAMO LORO MALTOLTO PER TANTI E TANTI ANNI. CONOSCETE LA PAROLA sfruttamento?
Ora é il momento che questa gtente viene a prendersi quanto gli spetta ed i nostri stati continuano a non far niente. Perciò credo il ministro ha dato la risposta giusta.
RAZZISTI DI TUTTO IL MONDO . IMPICCATEVI!
io,tra il 70 ed il 73, ho vissuto in Germania e non sono mai stato trattato male e come me tanto altri italiani molti dei quali si sono sposati e sono rimasti lì.Ma ho sempre avuto la mente aperta,ho vissto come loro,mangiavo come loro senza mai pretendere gli spaghetti e bevevo birra al posto del buon vino rosso.E per questo sono sempre stato trattato alla pari.Che è tutto l’opposto di ciò che fanno buona parte degli extracomunitari – soprattutto islamici – secondo i quali a loro tutto è dovuto.Perciò dico che si devono adeguare altrimenti che vadano a casa loro. Se questo è razzismo fai pure e………..impiccati tu.
Ciro Menotti ( che nome!!!),
sei tu la vergogna e le tue parole infangano il buon nome di un’Italia che é sempre stata ospitale ma anche ospitata in tutto il mondo!
I nazionalismi e le etnie monoetniche producono solo degenerati come Hitler e Mussolini e anche ….come te!
il buon nome dell’Italia è andato a farsi fottere negli anni 20 e 30 quando,alcuni “italiani” di nome Capone,Anastasia,L.Luciano ecc ecc sono andati in America a fare quello che hanno fatto.Ne paghiamo ancora le conseguenze.
Anni fa, al tempo della guerra di Bosnia, ricordo una signora di Trieste, Italiana come voi, che prestava soccorso alle popolazioni in fuga dal conflitto: per la sua meritoria opera, alcuni suoi concittadini Triestini, Italiani come lei, pensarono di “premiarla” massacrandola di botte, imbrattando il suo centro di accoglienza con scritte razziste tipo “zingara”, “traditrice”, “vattene in Albania” e cose di questo genere.
Lei, intervistata allora dalla TV Slovena, e parlando dei conflitti balcanici, disse, riferendosi al suo e vostro paese:
“I Balcani? Sono già qui da noi!”
Lasciando intendere che conflitti del tipo balcanico potevano scoppiare anche in Italia.
Io non ho mai creduto questo, il paese di Giulio Cesare, Michelangelo, Galilei, Leonardo da Vinci poteva mai correre questo pericolo? Millenni di Civiltà dividono il nostro piccolo popolo dal Vostro, uno dei principali Protagonisti della Storia, Cultura e Scienza nel mondo.
Ma leggendo certi post, e soprattutto, vedendo che anche Personaggi carismatici come Beppe Grillo contribuiscono a fomentare questo odio razziale interetnico, mi viene da pensare…
Molte di queste persone, tu lo sai, sono state barbaramente assassinate per realizzare questo tuo sogno, e anche loro sognavano di vivere in comunità monoetniche.
Molti di loro sono stati uccisi, altri non potranno mai + ritornare nelle loro case.
E’ questo che vuoi, Maria Antonietta?
Valentina Vlahovic 25.08.06 19:29 | Rispondi al commento |
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Se la tua risposta è indirizzata a me, spiacente ma devo dirti che non hai capito nulla ma propio nulla, di quanto ho scritto.
Io amo l’Italia e mi attivo per quello che è umanamente sostenibile, non per lo stravolgimento e la disintegrazione della mia identità.
maria antonietta laganà 25.08.06 18:33 |
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A sentire questa signora della ex jugoslavia mi vengono i brividi.STA PARLANDO DI PULIZIA ETNICA.ma noi non ce ne rendiamo conto.troppo presi dal mutuo per la seconda casa,dal finanziamento per il furistrada,dal ritorno dalle vacanze italiote,MENTRE QUESTA SIGNORA PARLA DI PULIZIA ETNICA.mi dispiace signora slava ma le sue conclusioni da guerrafondaia le va poi a fare nel suo paese,che è la vergogna dell’europa prima e del mondo poi.Sono stati talmente tanti i crimini nella ex jugoslavia che non esistono vocaboli sufficienti solo per elencarli.CI FACCIA UN PIACERE,TORNI DA DOVE E’ VENUTA.
Ciro Menotti 26.08.06 01:15 | Rispondi al commento |
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Scusate il cut&paste, ma non volevo aprire una tale polemica.
Circa 15 anni fa, ero una bambina allora, le genti della ex-jugoslavia, dove sono nata, parlavano esattamente come voi due. Alcuni dicevano che volevano preservare la loro identità, come Maria Antonietta, altri ancora dicevano che gli stranieri erano la vergogna dell’Europa e del Mondo.
Poi è successo quello che sapete bene.
Questo per colpa dei politici, che hanno ingannato tante brave persone come voialtri.
Beppe carissimo,
dato che sono un fedele lettore e sostenitore de “Il Manifesto” perchè lo ritengo l’unico quotidiano “libero” da ogni ingerenza editoriale quindi senza censura volevo segnalarti un articolo “Ferrero versus Grillo” di ieri a firma della free lance Cinzia Gubbini che ti riguarda e che nello specifico critica aspramente il tuo modo di fare politica sociale nei confronti degli immigrati (definendoti addirittura razzista e ruffianamente populista in alcune circostanze…) quando “spari a zero”, additandolo come “irresponsabile”, sul neo ministro Ferrero reo d’aver risposto e poi firmato “con immutata stima” sul tuo blog che io ritengo al pari de “Il Manifesto” indipendente, formativo e altamente comunicativo.
Ora, a dispetto di quanto scritto dalla giornalista in questione, gradirei tu dessi prova di assoluta imparzialità facendo pervenire il tuo personale contributo allo storico “Mostro” destinato altrimenti a scomparire come saprai.
Lo so che non ti va di replicare a certe malelingue per dimostrare la fondatezza delle tue affermazioni così com’è già accaduto in passato (vedi crac Parmalat o contro le numerose querele della Fininvest e di Berlusconi ed ora con la Telecom di Tronchetti Provera) ma sarebbe comunque una grande prova di democrazia, rispetto e di educazione verso i tuoi sostenitori e lettori de “Il Manifesto” come il sottoscritto dare una risposta in merito alle accuse mosseti dalla Gubbini.
Grazie anticipatamente, con stima infinita.
Achille Conforti (CS)
OFF TOPIC
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“Voi – riferendosi ai giovani presenti al meeting di CI a Rimini- siete i più sensibili alle esigenze della politica: perché non assumete voi per primi l’iniziativa di far nascere i circoli della libertà?”.
ED ANCORA:
“Visto che siamo in un momento in cui non c’è la possibilità di un leader che sia capace di tenere insieme tutte le forze della libertà e del centrodestra, io penso che dovrò restare anche per quella metà degli italiani che mi stima. Quindi sono condannato a continuare e continuerò”.
E’ TORNATO!
E’ LUI!
IL NOSTRO SUPERRRRR……SUPERRRRRR…….SUPERSILVIOOOOO!
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Clicca sul mio nome per la notizia.
Qualsiasi quotidiano italiano,giornalmente riporta notizie di reati commessi da estracomunitari,non a caso le prigioni italiane ne erano piene,visto il recente indulto e le leggi mai applicate.
Solo il caso ha voluto che le vicende di questi giorni capitassero tutte a Brescia col suo 14% di abitanti extracomunitari, creando un primato tale da mettere in evidenza i fatti.
Questo governo come il precedente e’ “incapace” e lascia correre:
Il 70% di quelli ammessi in italia una volta arrivati e sbrigate le formalita’ nei centri d’accoglienza inizia a vivere in semiclandestinamente, senza fisso lavoro o dimora,tra il lecito e l’illecito, ma con documenti “regolarizzati ;per la maggior parte si stanziano nel sud italia e vanno ad ingrassare quelle aziende che sfruttano il loro lavoro per la raccolta delle verdure o della frutta o in fabbriche piu’ o meno regolari a 15/20 euro al giorno e senza alcuna garanzia.
Basta andare nelle campagne di una qualsiasi regione del centro sud o in una di quelle aziende, piccole manifatture, contoterziste per rendersene conto.Idem la situazione nell’edilizia.Chissa perché costruire una casa in puglia o in sicilia costa almeno la meta’ che costruirla in lombardia o nelle marche…Premesso che grosso modo le materie prime costano uguale a milano come a Napoli,l’unica spiegazione e’il LAVORO NERO
Praticamente il governo si fa’garante di queste situazioni promiscue permettendo che aziende poco serie speculino abbondandemente su questa situazione..Quindi “CHI COMANDA” (come anche il cittadino comune) sa’ benissimo che in quel cantiere,in quel campo in quela fabbrica c’e’ un extracomunitario sfruttato , ma vista la situazione sociale irrecuperabile il governo pensa che sia meglio avere degli extracomunitari impegnati,malpagati e male integrati piuttosto che girovaghi e delittuosi,ne permette lo sfruttamento e diventa COMPLICE contribuendo inoltre ad aggravare la situazione (tasse no pagate,iva evasa..nero).
Ed i soliti “cojoni” pagano
Chi contesta GRILLO per questo POST dimostra di non avere azionato il cervello prima di rispondere …
E cio’ mi spiace perche’ poi se si rifanno le elezioni, non lo attiveranno neppure nell’ urna…
E perseverare dopo l’ ERRORE gia’ fatto sarebbe deleterio …
Se uno stranioero viene da noi e si INTEGRA lavorando e rispettando l’ ITALIANO, nessun problema…
MA QUA si vuole nascondere il PROBLEMA : non e’ lo straniero che io VOGLIO COMBATTERE, e’ il DELINQUENTE !
CAra signora slava, io ho accolto in casa RUMENI e MOLDAVI, gente perbene, che lavorava, anche se un po’ lazzaroncella, ma non gli ho mai negato negato vitto, alloggio e uno stipendio regolarissimo da 1000 Euro al mese con i quali fanno vivere da signori intere famiglie nel loro PAESE, lavorando 35 ore alla settimana …
QUA CONTESTO I DELINQUENTI !
A sentire questa signora della ex jugoslavia mi vengono i brividi.STA PARLANDO DI PULIZIA ETNICA.ma noi non ce ne rendiamo conto.troppo presi dal mutuo per la seconda casa,dal finanziamento per il furistrada,dal ritorno dalle vacanze italiote,MENTRE QUESTA SIGNORA PARLA DI PULIZIA ETNICA.mi dispiace signora slava ma le sue conclusioni da guerrafondaia le va poi a fare nel suo paese,che è la vergogna dell’europa prima e del mondo poi.Sono stati talmente tanti i crimini nella ex jugoslavia che non esistono vocaboli sufficienti solo per elencarli.CI FACCIA UN PIACERE,TORNI DA DOVE E’ VENUTA.
non la capiscono, non la capiscono.Questi trinariciuti credono a quello che trovano scritto su liberazione,il manifesto ed altri fumetti simili.
Cara Maria Antonietta,
come ti puoi accorgere dal nome, non sono Italiana, ma non nutro alcun rancore verso di te.
Lavoro qui in Italia, e mi trovo bene a parte qualche imbecille, ma capisco anche le tue angosce e le tue paure.
Anche nel mio Paese è stato così, e molte persone hanno nei confronti dello straniero gli stessi risentimenti che hai tu.
In alcuni posti della ex-jugoslavia, sono riusciti a realizzare il tuo sogno: interi villaggi, paesi e cittadine liberi da stranieri, dove si parla un solo dialetto, e si sposano fra loro.
Molte di queste persone, tu lo sai, sono state barbaramente assassinate per realizzare questo tuo sogno, e anche loro sognavano di vivere in comunità monoetniche.
Molti di loro sono stati uccisi, altri non potranno mai + ritornare nelle loro case.
E’ questo che vuoi, Maria Antonietta?
Se si, io ho tutto il diritto di difendermi, con ogni mezzo, da quelli come te. E stai sicura che non riuscirai a fregarmi.
Se no, possiamo vivere in pace insieme, parlarci, scambiarci esperienze e sogni, ma, soprattutto, comprendere che io e te siamo nella stessa barca. E aiutarci.
Se la tua risposta è indirizzata a me, spiacente ma devo dirti che non hai capito nulla ma propio nulla, di quanto ho scritto.
Caro Beppe, il tuo post sull’immigrazione mi ha lasciato a bocca aperta. Che delusione! Trovo ineccepibili le dichiarazioni di Ferrero, ma questa e’ solo la mia personale opinione. Tu come puoi pensare che i molti onesti disperati (onesti, sì, ne conosco personalmente tanti… e i buoni e i cattivi sono dovunque… ricordi la mafia negli USA? Non l’abbiamo forse portata noi, bravi italiani?) che arrivano qui, correndo rischi indicibili, si divertano a farlo? Perche’, invece di fare discorsi da bar (in un momento peraltro così delicato) non rifletti su cosa si potrebbe davvero fare per favorire l’immigrazione legale, l’integrazione vera e far sì che i lavoratori – tutti – siano seriamente tutelati? Sai bene che gestire i flussi nmigratori all’origine e’ praticamente impossibile, così come lo e’ pensare di destinare parte del PIL ai Paesi poveri, magari al posto delle armi. Beppe, ti ho sempre stimato molto e ti ho sempre, giustamente credo, difeso dagli attacchi. Ma questa volta non ci sto. Per favore, non alimentare la xenofobia e l’odio razziale. Così ci perdiamo tutti.
Caro Arianna,riguardo al tuo commento,su Grillo vorrei sapere se hai comperato il suo CD INCANTESIMO è anche il quel CD parla
di immigrazione ed io sono daccordo con lui,
non ne parla male se per caso non l’ai comperato.
compralo.
Saluti
sono francamente deluso da beppe grillo, non solo per le parole a tratti offensive del suo post ma anche per non aver pensato (o forse averci pensato e aver fatto finta di nulla)alle conseguenze che, in un periodo particolarmente delicato come questo, le sue parole, lette, ascoltate e spesso (giustamente!) ripetute da così tante persone, possono avere sull’opinione che molti italiani hanno dei migranti e del loro ruolo.
La questione immigrazione non può essere (da un personaggio carismatico come beppe grillo) liquidata in poche righe e con qualche battuta polemica da bar. Ci sono diritti fondamentali di persone in gioco e, a volte, bisognerebbe forse contare fino a dieci prima di lasciarsi andare. Sinceramente,un colpo a vuoto che si poteva risparmiare.
Con ammirazione, alessandro
Caro Alessandro,riguardo al tuo commento,su Grillo vorrei sapere se hai comperato il suo CD INCANTESIMO è anche il quel CD parla
di immigrazione ed io sono daccordo con lui,
non ne parla male se per caso non l’ai comperato.
compralo.
Saluti
Paolo
Grillo ha detto la sacrosanta verità, tanto è vero che il ministro Ferrero con le sue parole non fa altro che confermarla.
1) e’ vero che ormai si tratta di invasione;
2) è vero che le parole e il programma di chi è al governo non fanno altro che spalancare le porte;
3) è vero che le persone in partenza dalla costa africana sono milioni;
4) è verissimo che l’Italia non può reggere tale impatto;
5) tale impatto non produrrà ma ha già prodotto lo stravolgimento di alcune città italiane, con aumento impressionante della delinquenza;
6) l’italia è già sovraffollata, gli inglesi direbbero “no vacancies”;
7) come mai i Verdi, anzi i verdi, che si preoccupano tanto di una patata geneticamente modificata, non si preoccupano affatto del territorio italiano già supersfruttato e idrogeologicamente danneggiato;
8) anche gli italiani sono stati emigranti ma che belle differenza! Andavano con il passaporto rosso in bocca, spesso chiamati, a lavorare in un continente immenso, vuoto e dalle infinite possibilità e venivano bloccati all’ingresso con tutti i controlli del caso;
Solo per pietà lascio da parte tutte le atre considerazioni sulla “integrabilità”.
Al ministro Ferrero non importa NULLA dell’Italia e nessuno mi può smentire su questo.
sono francamente deluso da beppe grillo, non solo per le parole a tratti offensive del suo post ma anche per non aver pensato (o forse averci pensato e aver fatto finta di nulla)alle conseguenze che, in un periodo particolarmente delicato come questo, le sue parole, lette, ascoltate e spesso (giustamente!) ripetute da così tante persone, possono avere sull’opinione che molti italiani hanno dei migranti e del loro ruolo.
La questione immigrazione non può essere (da un personaggio carismatico come beppe grillo) liquidata in poche righe e con qualche battuta polemica da bar. Ci sono diritti fondamentali di persone in gioco e, a volte, bisognerebbe forse contare fino a dieci prima di lasciarsi andare. Sinceramente,un colpo a vuoto che si poteva risparmiare.
Con ammirazione, alessandro
Il punto debole dei tanti discorsi sull’immigrazione è la sconfortante disinformazione su questo argomento, rispetto al quale vi è una particolare disinvoltura dei mezzi d'”informazone” di alterare la realtà, quanto della generalità delle persone di fare commenti al vetriolo privi di qualunque dato di fatto. E’ una vera stupidaggine che la nostra emigrazione sia stata tanto più ordinata e regolare di quanto sia l’immigrazione nel nostro paese, e mi chiedo in base a quali dati concreti si parli di esponenziale aumento della delinquenza.
Se ci si preoccupasse di informarsi un pò meglio magari ci si renderebbe conto che ad esempio i dati sulla presenza straniera in carcere (dai quali spesso si deduce la percentuale di reati commessi da immigrati)comprende in grande maggioranza persone in custodia cautelare, rispetto alle quali quindi non vi è stato ancora accertamento della colpevolezza, e molte delle quali poi risultano innocenti. Bisognerebbe anche sapere che tra i reati viene compresa anche la mera permanenza sul territorio statale dopo un’espulsione prefettizia, oltre che la vendita di cd e dvd. Mi chiedo se questo possa essere considerato più deplorevole del fatto che tantissimi datori di lavoro italiani si sono fatti pagare migliaia di euro per dichiarare di aver fatto lavorare per mesi persone in nero e quindi regolarizzarle. A questo proposito, forse bisognerebbe ricordare che l’inps non è andata sull’orlo del fallimento grazie ai soldi pagati- dai lavoratori stranieri (!!!)- nella sanatoria del 2002. E’ veramente insopportabile che si parli dei migranti come di una caterva di straccioni delinquenti che vengono a insozzare le nostre altrimenti civili e ordinate città, quando gli italiani non sono immuni, nella storia come nel presente, dall’essere in parte responsabili della condizione di sottosviluppo e di disordine sociale e politico di diversi paesi di emigrazione, oltre che della condizione dei migranti in Italia sulla quale non si disdegna di approfittare
l’idea di ferrero e comunque di questo governo in generale è:oggi portiamoli qua e domani ci daranno il voto.Stanno giocando col futuro dei nostri figli.E qualcuno non s’è accorto.
buongiorno a tutti, vorrei rispondere al signor bonfanti; innanzitutto perchè dovrebbe pensarci il sig. Grillo agli abitanti del Terzo Mondo? Perchè dovrei pensarci io, nel senso di mandargli aiuti oppure soldi? L’unica cosa di cui hanno bisogno semmai è della SCUOLA cioè della CONOSCENZA, cose che gli permetterebbero di crescere nel corso degli anni per poi essere autosufficienti. Ci vorranno magari 20 anni, 30 , forse di +, ma quella è l’unica soluzione ai loro tragici problemi….ma a volte mi viene il dubbio che la CONOSCENZA non la si voglia esportare, forse perchè temiamo che svanisca il nostro di futuro, forse temiamo che le armi magari imparino a farsele da soli…ekekax…e cosa gli vendiamo poi? I giocattoli della chicco? automobili? telefonini?…mmmmm forse è proprio qui la parola magica: BUSINESS. Abbiamo paura, perchè già il passato ci ha regalato brutte sorprese; noi europei abbiamo scoperto e colonizzato l’America e oggi ci passano sulle orecchie. Dia retta a me sig. Bonfanti, l’Africa siamo noi e non solo a volere che rimanga così.
Mi piacerebbe sapere a cosa si riferisce gennà con “… eliminano post di risposte e di documentazione”. Documentazione su cosa?
Mi sembra comunque che ci sia troppa radicalizzazione e pre-concetto su entrambe le posizioni, a partire da quella iniziale …
Francamente Grillo ha un po’ stancato con quell’aria da chi da giudizio su tutto e tutti sentendosi un Padre Eterno con la risposta giusta sempre pronta. Spesso finisce per essere incoerente stando dalla parte dei paesi poveri produttori di zucchero nel criticare i sussidi statali e contemporaneamente condannando la chiusura di zuccherifici in Italia, stando dalla parte dei paesi poveri e condannando l’immigrazione. Grillo noi siamo infinitamente più ricchi, pensi sia moralmente accettabile impedire il sogno di ricchezza dei ragazzi africani? Certo aiutarli a casa loro sarebbe il massimo. Ma chi lo fa? Tu?
e chi li ospita i milioni che possono arrivare, tu? non pensi che accanto alla solidarietà, etc, etc, occorre enche l’uso della ragione? E’ un fatto fisico, ogni corpo occupa uno spazio e l’Italia non è un continente vuoto e immenso come era l’America dell’inizio Novecento, quando gli Italiani vi emigravano con il passaporto rosso in mano. l’italia è una nazione e oltretutto sovraffollata. lascio perdere per carità cristiana i terribili problemi legati alla “integrazione”. Io amo l’Italia e mi attivo per quello che è umanamente sostenibile, non per lo stravolgimento e la disintegrazione della mia identità.
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Off Topic
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Riferendosi agli psichiatri TOM CRUISE affermò:
‘Agli spacciatori di droga che fanno soldi per le strade, ecco a cosa li paragono. La gente deve capire che non c’è niente di scientifico dietro alla psichiatria. Far credere che la psichiatria sia una cosa scientifica è criminale’.
PAROLE CHE GLI SONO COSTATE CARO, MOLTO CARO…
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Grazie Beppe Grillo per non aver chiuso gli occhi di fronte alla verita’ e si sa che il piu’ delle volte fa male .
La parola”immigrazione” e’ un termine “politicamente no correct” in quanto fa comodo sia agli industriali capitalisti in
quanto dalla loro manovalanza ne traggono il massimo pro
fitto , unendosi tuttuno con l’ipocrisia comunista sinistrosa
che vuol fare entrare tutti senza ne selezione ne distinzione.
Il risultato e che noi Italiani oriundi perderemo la nostra identita’ (al momento gli immigrati presenti sul nostro suolo
sono 2.000.000 nel 2039 ne saranno 39 .000.000 ) per non
parlare del lavoro !
Il “Belpaese” e cosi ricco e pure noi giovani siamo cosi ricchi
che da vecchi non vedremo un cent di pensione!
E il poco lavoro che rimane lo diamo a loro!
Per il momento noi giovani lo vediamo solo nel binocolo.
Basta con il politicamente corret dei nostri politicanti da operetta e con le storie strappalacrime dei comunisti che
sono inensibili ai problemi di noi locali !
Basta con centrodestra e centrosinistra!
Ovviamente quando noi italiani ci sveglieremo sara’ troppo
TARDI !
Questi sinistri, o sinistrati della sinistra italiana, non hanno più uno straccio di progetto altrnativo per questa nostra civiltà (!) ormai allo sbando. Finita la classe operaia, finiti i contadini, gli sono rimasti gli extra comunitari da difendere, “perchè gli Italiani”, a detta del ministro Ferreri, autodefitosi comunista, (sic!),”non vorrebbero fare più gli stessi lavori umili degli immigrati”. E intanto hanno dimenticato la disoccupazione intellettuale, costretta ai lavori UMILI dei call center, si sono inventati le nuove lauree “tre più due”, giusto per aumentare le aree di parcheggio intellettuale e sistemare qualche amico di famiglia negli atenei italiani. A propèosito, grazie Berlinguer per la riforma universitaria da te partorita. E ancora : dove sei finito, tu e l’altro Solone della politica italiana, l’on Segni, famoso per l’introduzione del maggioritario? Dopo le macerie provocate, con coraggio tipico ve la siete data a gambe. Intanto ai nostri sinistri è rimasto nel frattempo la difesa della legge Biagi, la discesa in guerra nel Libano, vecchio pallino del guerrafondaio baffetto d’argento. Non uno straccio di un piano casa per i giovani, fusioni, privatizzazioni nell’ottica di affidare ai privati servizi che il pubblico ritiene di non poter coprire finanziariamente (lo sfruttamento lo fanno i privati, con la benedizione di Prodi e compagni). Mandiamoli a casa questi onorevoli co.co.pro, governanti per conto terzi. Da tangentopoli in poi, hanno costituito una nuova casta, che riproduce sempre gli stessi. Bindi, D’alema, Pannella, Rizzo, Diliberto, Berlusconi , Letta 1 e 2, Manieri e chi più ne ha più ne metta. Caro Beppe, costituiamo un comitato di salute pubblica per una proposta di legge sulla illegittimità di poter essere rieletti per la seconda volta in Parlamento, alle Regioni, ai Comuni, alla Provincia. Riusciremo mai a vedere di volta in volta gente nuova in questi posti di potere? Francesco Saverio Le
Non capisco il problema, sono 2 anni che lavoro nel mondo dell’immigrazione e dal primo mese ho capito che il problma non è più se entrano o meno ma come viene fatta l’integrazione, sì perchè entrano comunque. Poi non entrano solo neri o mussulmani come latv ci pompa con questa “EMERGENZA”, no entrano tutti i giorni in aereo o pullman dall’est e sono ben più di 200 al giorno in estate. Bhe non so questi giovani che volgiono fare i badanti e le baby sitter non si vedono, perchè il contratto è uguale sia per gli stranieri quanto per gli italiani, quindi in realtà la concorrenza c’è anzi la Bossi-Fini (ossimoro di legge) pone ostacoli alla assunzione di stanieri come quella dell’idoneità alloggiativa a carico del datore di lavoro. Nonostante questo sono solo stranieri che lavorano nel lavoro domestico, e qui forse c’è il problem stiamo dando i nostri vecchi e i nostri bambini (passato e futuro) agli stranieri, ma vi assicuro credo quasi tutti vorrebbero degli italiani come badanti ma… non ci sono. Prima che si parli di me di buonista non sono uno che ha avuto la tata ma sono uno dei “nuovi schiavi” ma quando una cosa non è vera purtroppo mi sento pure in obbligo di andare contro i miei interessi… sì perchè i ragazzi dell’est lavorano molto e sanno molto di più le lingue… sono daccordo ognuno a casa sua, ma non viviamo in un mondo del genere altrimenti saremo immigrati in Nigeria, no gli succhiamo ricchezza e gioventù e ci lamentiamo pure. Poi gli aiuti per favore NO sono da anni il modo per rimettere sotto giogo quei paesi ricchi ma non di cose che a noi interessano e quindi da piantagioni di banane si mette il caffè… soluzioni? divieto di esportazioni da parte dell’africa e nazionalizzazioni delle multinazionali, e se non sfruttano la loro ricchezza fatti loro!!! Quando qualcuno dice di aiutarli mi parte il brivido siamo ricchi perchè li deprediamo poco da fare.. consumiamo più di quello che possiamo e abbiamo tanti soldi che non possono comprare tutto! ciao!
questi poveracci non sanno nemmeno cosa sia la civiltà; sono ignoranti perchè li crescono ignoranti in modo da poterli manipolare come vogliono.E quando sento parlare di integrazione mi viene l’orticaria.Ciò che succede in questi giorni,quello che è successo un Francia, in Inghilterra ed in Olanda non è servito a niente.Quello che ci frega è il buonismo dei cattocomunisti.E se dai “catto”posso cercare di capire il perchè, non riesco proprio a capirlo dai comunisti.
stavo per mettermi a piangere quando mi è venuto in mente che negli ultimi 4 omicidi a Brescia è tutta opera di extracomunitari.
PS;Liuba torni pure a casa sua……….
Concordo il tuo punto di vista Beppe. Una soluzione, a mio parere sarebbe di creare delle vere “opportunità” nel terzo mondo, invece di aiutarli copn fasulli piani “marshall” e laqsciarli in preda alle multinazionali che fanno solo i loro interessi.
Ciao Beppe vai così
Alvise
PERCHè INVECE DI PARLARE SOLO NON DICIAMO LE POSSIBILI SOLUZIONI?
SUL MIO BLOG FORSE LE TROVATE.
http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com
PASSA PAROLA
Spesso dimentichiamo di essere stato il popolo che ha esportato in America e nel mondo la Mafia.
purtroppo è così! siamo più “famosi”per quello che i nostri prodotti.Purtroppo; e purtroppo ne paghiamo (e pagheremo)ancora le conseguenze.Pizza,mandolini e mafia.C’è da vergognarsi……..
Caro Beppe,
Non me l’aspettavo questa tua tirata sull’immigrazione! Ma perché non ti sei un po’ informato prima di scrivere? Le cose complesse non si possono risolvere in modo semplicistico. Siete tutti preoccupati dell’invasione extracomunitaria. Non avete la più pallida idea di cosa sia vivere e affrontare la burocrazia legislativa, per chi in Italia è venuto per lavorare rispettando la legge.
Vicenza è una delle province con la più alta densità d’immigrazione, grazie alla fame di mano d’opera degli imprenditori locali. Un corso gratuito, che al termine prevedeva l’assunzione in aziende locali, non si è fatto per mancanza di iscritti.
I migranti aspettano anni prima di poter fare il ricongiungimento familiare a causa di una legislazione sempre più farraginosa e assurdamente complicata, dove la possibilità di avere accanto moglie e figli è legata a due timbri dell’ambasciata e ai metri quadri della casa in cui vivi (con criteri stabiliti dai tecnici comunali e diversi da comune a comune); dove, per adempiere gli obblighi di legge, devi aspettare mesi prima di avere in mano il permesso di soggiorno rinnovato che, magari a causa di un lavoro precario, sarà valido solo poche settimane. Dove, solo per il fatto di essere migrante, sei costretto a squadernare al burocrate di turno tutta la tua vita, anche nei suoi aspetti più intimi.
E la proposta di legge sulla cittadinanza non è così automatica come sembra dai giornali, ma prevede requisiti precisi e in alcuni punti è più restrittiva della legge attuale.
Quello che non capisco è l’assoluta mancanza di comprensione e umanità nei loro confronti. Magari sono scappati da qualche guerra (le armi gliele vendiamo noi), dalla fame (le risorse gliele rubiamo noi “legalmente”) o hanno solo voglia di imparare dagli altri.
E trovano muri di paura, perché i loro occhi riflettono una fragilità, la nostra, che non vogliamo ammettere. E, girando lo specchio, li accusiamo di quello che ci appartiene.
vieni con me a Padova o a Brescia e poi vediamo quanti e chi hanno paura!!!
Anch’io come tanti miei conterranei sono,chiamiamolo cosi’,un’immigrato,anch’io come tanti immigrati ho lasciato la mia terra per venire a trovare lavoro al nord,sò cosa significa lasciare la propria terra,la propria famiglia,i propri affetti per lavorare con della gente che ogni tanto ti ricorda di tornarmene al mio paese,la sicilia…
Hai scritto un qualcosa che io approvo in pieno,ogni giorno muoiono chissa quante persone,non immigrati come li chiama qualcuno,sono persone che pur di andar via dal paese dove sono nati si imbarcano su delle imbarcazione che neanche il piu’ disperato dei pescatori andrebbe a comprare e non arriveranno mai a destinazione,io mi chiedo ma vengono avvertite almeno le famiglie di questi poveri disgraziati di che fine hanno fatto?
Ma in fondo chi se ne frega,basta cantare poro po pò e siamo tutti felici e contenti,intanto ogni giorno la gente muore.
Se solo gli interessati al problema facessero la metà del dovuto,oppure potremmo fare noi una colletta regalando a questi poveretti migliaia di barili di petrolio,allora si che europa e mondo si interesserebbero del problema…nella speranza che non vengano bombardati…
Beppe penso tu abbia ragione… aiutiamoli a casa loro… coi soldi delle armi li potremmo mantenere senza nemmeno farli lavorare. non facciamo i perbenisti non sono loro cattivi e noi bravi ma trovo sia normale quando non hai niente “arrangiarsi”. è la legge della sopravvivenza peccato che sapendo l’italia essere il paese dei balocchi assieme ai disperati arrivano anche i furbi, gente che comunque vive al suo paese ma che sa che in italia si delinque meglio e piu facilmente… l’importante è non rubare mai niente ai “nostri dipendenti”. Piccola proposta. ogni politico che guadagna piu di 5000 euro al mese e possiede un abitazione di piu di 100 metri quadri o addiritura la doppia casa, in questo momento di “crisi” ospita un immigrato clandestino e un carcerato (cosi non serve piu nemmeno l’indulto)
Ciao a tutti
ciao Beppe ti scrivo da Roma ho letto un pò di lettere che ti sono arrivate riguardo gli immigrati io dal canto mio sono d’accordo con tutti quei ragazzi che si sentono defraudati del posto di lavoro da tutta questa gente che arriva qui’ in clandestinita’ e trovo che tutto il buonismo di altre persone sia inutile perche’ in fondo mi faccio spesso una domanda ma quanto coraggio ci vuole per lasciare i propri affetti le proprie abitudini e la propria casa? e quanto ce ne vuole per affrontare il cosidetto viaggio della disperazione? io non credo che chi ha tanto coraggio sia cosi’ debole io ho un’attivita’e queste persone le vivo tutti i giorni e posso garantire che i veri razzisti sono loro e poi sono stanca di vedere tutta questa gente sempre ubriaca pronta solo a fare del male e a provare soddisfazione quando riescono a farla a noi italiani e sono stanca di proteggere i miei figli all’eccesso perche’ non li violentino e perchè non gli vendano droga o forse chissa’ anche qualcosa di peggio e ti assicuro che la gente la pensa come me
nn devi permetterti di giudicare cosi solo x le tue idee…qst ministro è forse 1o dei pochi ke ha ancora 1 pò d palle….carissima tiziana…se tu sei la solita provincialotta ke ha paura del comunismo nn ne ha colpa nessuno….fidAti è veramente 1a bravissima persona…se nn ricordi male è l’unico ke nn ha firmato la il dpef x i troppi tagli al sociale…..nn sempre le persone parlano cm tt vorrebbero…e il comunismo nn è spazzatura…è spazzatura il neo liberalismo il fondamentalismo religioso d ogni matrice….
Sei arrogante e dimostri di essere str**** se mi dici che ho difficoltà con l’italiano e poi usi “te” come soggetto…
Il tuo è un ragionamento da ignorante, e non hai bisogno di offenderti, perchè ignori la realtà che critichi. Se fossi di quelle parti mi capiresti. E’ evidente ed innegabile un’alta percentuale di criminalità a Napoli, ma dire “1 su 100” è una ca**ata troppo grande per tacere. Conosco troppa gente onesta che in quella città ci vive nonostante tutto e Napoli è una città meravigliosa a dispetto delle nefandezze che vi si compiono. Mi sono permesso di definire il tuo un discorso qualunquista nell’accezione ormai d’uso comune che si fa del termine, ma se preferisci ti dico che fai discorsi semplicistici e superficiali. In altre parole hai sparato una ca**ata enorme. Ciao
E cosa ti aspettavi da un post comunista Beppe?
Il buonismo al di fuori di ogni ragionamento logico? sono 30 milioni gli africani che vogliono entrare?
avanti c’è posto?
magari facciamo entrare anche 40 milioni di indiani ,perchè no?
Poi se abbiamo le periferie francesi NON importa
se abbiamo l’Inghilterra che è una polveriera NON importa
Se abbiamo posti come Genova Torino Brescia Sassuolo che scoppiano di criminalità NON importa.
Se abbiamo decine di migliaia di laureati italiani che NON trovano un lavoro NON importa
Se a monte di una grandissima richiesta di case POPOLARI da parte di FAMIGLIE ITALIANE NON importa
Se siamo un paese sempre sull’orlo del TRACOLLO NON IMPORTA.
Che SCHIFO..questo MINISTRO è degno della sua gente : S P A Z Z A T U R A
condivido appieno ciò che dici; e qusti ministri da 4 soldi vogliono accelerare il diritto alla cittadinanza,il diritto ai ricongiungimenti ed altre stronzate varie perchè domani AVRANNO il LORO VOTO.Questi penosi ministri comunisti ed ex sindacalisti stanno giocando col futuro dei nostri figli.
Il peggio che possa capitare ad una nazione è di non aver una propria identità storica,il non ricordarsi chi siamo, da dove veniamo, quale passato,quale storia ha contraddistinto la nostra nascita.
Il sig.Grillo è ligure, io sono piemontese.Settantacinque anni fa,non duecento,a circa trecento kilometri da casa nostra,nella ridente Camargue presso una salina in località Ague Morte (il nome è un programma) quattrocento lavoratori Italiani in prevalenza cuneesi,torinesi genovesi e veneti furono LINCIATI dalla popolazione inferocita,alla testa il sindaco e la polizia del simpatico paesino.
Erano immigrati per loro,che toglievano lavoro ai locali lavoratori,ma a quella tragica giornata che il regime fascista italiano rimosse si arrivò dopo mesi di persecuzioni a mezzo stampa ed in incidente specifico tra un italiano e un francese.
Perchè dico questo?perchè caro Grillo,dovresti aver più cura di ricordarti la tua storia se non vuoi essere il solito bellimbusto qualunquista,in fondo chi è pubblico riferimento come te,qualche responsabilità se la deve assumere oppure star zitto.G.Covatta dice:non siamo noi ad essere razzisti,son loro che sono immigrati…..mi sembra interessante no?
Infine far polemica tra emigranti italiani e immigrati in italia mi sembra il colmo.Se i ragazzi vanno all’estero i motivi son ben altri qualsiasi studente al quinto anno di liceo vorrebbe farlo se potesse,andare all’estero per i giovani è un lusso che pochi posson permettersi altro che fuga di cervelli,e poi vista la scolarizzazione attuale nel nostro paese mi piacerebbe proprio sapere chi se li piglia i giovani italiani…il marocco?non credo.
Ultimus in fundus,il programma d’investimento per i paesi del 3° e 4° mondo era stato definito al 7%mille del pil nel 2000,se l’Italia è dopo cinque anni è arrivata al 3%mille a stento,la colpa di chi è,di Ferrero?
Un po di onestà non guasterebbe,è meglio che parli di Trochetti e di Parmalat …credimi.
Con stima.
Condivido appieno quello che afferma Beppe.
L’immigrazione è un tema politicalmente appetibile per la frangia della Sinistra..sempre meno operaia e sempre di più radical Chic.
I famosi lavori che gli italiani non vogliono più fare sono semplicemente sottopagati e quindi per questo occupati da estraue.
Ma non sono solo gli estrau ad avere grossi problemi..solo che a Sinistra ormai se li sono scordati..meglio Mustafà che Mario..anche se magari anche Mario ha visto l’inferno.
Brutta cosa essere un radical chic:
si annebbia il cervello
Sono davvero troppi.In Italia non esiste affatto un bisogno di manodopera.Beppe ha straragione:
le fabbriche regolari chiudono,i call center sono pieni di persone sottopagate,abbiamo migliaia di laureati che fanno i baby sitter,i venditori di case e che scappano all’estero.
Servono badanti e muratori?
Bene ..ma in che numero?
E siamo sicuri che Tutti gli Italiani non vogliono fare questi lavori..o sono gli stipendi troppo bassi?
Comunque i discorsi di Ferrero sono i soliti discorsi buonisti del cazzo ..tipico dei radical Chic post-comunisti:
le periferie delle città sono piene di gentaglia che non riesce a trovare con CONTINUITA’ questi lavori e che alla fine DELINQUE.
Mentre un sacco di famiglie italiane sono in grave crisi..ma no bisogna parlare dell’immigrato e meglio ancora SE ISLAMICO..
fa molto più chic parlare di Abdullah e di Mohamed che di Vincenzo e Carmelo.
Ma anche Vincenzo e Carmelo non stanno bene..
IPOCRISIA RADICAL CHIC del cazzo
Non so usare un computer, ma sono abbastanza intelligente da valutare le cose correttamente senza cadere nel tuo razzismo qualunquista. E’ un problema di delinquenza, non di razza, nè di immigrazione (argomento cui avresti dovuto dedicare un tuo intervento). Ma mi rendo conto che quando non si sa ragionare è più facile cadere nei luoghi comuni….. anche la povera ragazza vittima dello scippo era di Napoli… carnefici e vittime sullo stesso piano… se non è razzismo questo…..
Dal marzo del 2000 lavoro alla Piaggio di Pontedera, a Pisa.
Dal marzo del 2001 sono stato assunto con un contratto part time verticale: lavoro dal primo marzo al trenta settembre, con la possibilità, totalmente a discrezione dell´azienda, di arrivare ad integrare con uno, due, tre mesi, come successo eccezionalmente l´anno scorso.
Per l´azienda e tutti i sindacati, questo contratto rappresenta una grande opportunità. Innanzitutto, si sostiene che io l´ho scelto, e che quindi ho poco diritto di lamentarmi di lavorare solo 7 mesi anzichè 12. Come se al momento della firma mi avessero fatto scegliere: lavoravo tre mesi, ero ben felice di lavorarne 7 a tempo indeterminato. Solo su nostra continua pressione siamo arivati quest´anno ad un´assunzione full time. 15. Sono entrati in 15 su circa 200 part time. Solo perchè nello stesso mese la Piaggio veniva quotata in borsa e si volevano evitare disordini nello stesso periodo. Stagionalmente vengono assunti, solo nell 2r dove lavoro (in catena di montaggio per la cronaca) un migliaio di giovani, di quelli che certi lavori non li vogliono più fare. All´inizio dell´estate poi, vanno tutti a casa. Non servono più perchè i forsennati ritmi di lavoro tenuti nei pochi mesi precedenti, hanno garantito alla Piaggio la produzione di tutto un anno. Infatti perchè assumere persone a tempo indeterminato che lavorano tutto l´anno: costano e come dimostra il mio caso, se ne può fare a meno. Siamo tanti là dentro: tanti italiani, tanti africani, tanti dell´est Europa. Tutti hanno bisogno di lavorare e tutti hanno voglia di farlo. Nessuno ha però mai dato ascolto alle nostre proteste, alle nostre legittime richieste. Si entra di secondo livello, si lavorano otto ore al giorno per 5 o 6 giorni la settimana: si prendono 950- 1050 il mese. Dopo almeno quattro anni si passa al terzo livello: la busta paga si appesantisce appena di 50 .
Se per giovani italiani che non vogliono fare certi lavori si guarda a chi ha tra i 30 e i 35 anni, eccomi
I giovani italiani non vorrebbero più fare certi lavori.
Cazzata.
I giovani italiani sonon ornai sempre più vecchi quando riescono finalmente e trovare un lavoro che gli consente di vivere fuori dalle mura di casa dei genitori. All´estero ci definiscono mammoni, ma sbagliano perchè in realtà dovrebbero definirci dei disperati. Come si fa ad andare ad abitare da soli, pagare un affitto, senza un lavoro. Parlo per esperianza personale e garantisco che è davvero difficile farsi coraggio, buttarsi per strada con la paura e il rischio, o la certezza, di restarci.
Lavoro alla Piaggio con un contratto part time verticale: da marzo a settembre, sette mesi che possono diventare otto o nove, o dieci come è capitato straordinariamente l´anno scorso. Lo stabilisce l´azienda. Io posso solo accettare o rifiutare. Ho questa libertà. Si perchè l´azienda e i sindacati tutti, insistono a dire che questo contratto è una grande opportunità. Una libera scelta di persone che vogliono godere di cinque mesi l´anno per fare quello che vogliono: la mamma, una vacanza, lo studente ecc. Io avevo pensato di ibernarmi, per riprendere a vivere alla ripresa del lavoro.Se dormo non consumo e quindo non spendo soldi che non ho. Geniale, ma infattibile. Quindi abito ancora con i miei genitori, e cerco qualcosa da fare, sia per avere un introito, sia per non sentirmi una nullità all´età di 33 anni. E vi assicuro che la tentezione alla depressione cronica è molto molto forte. Quest´anno per la prima volta dal 1995 la Piagio ha assunto a tempo indeterminato a 12 mesi: un anno intero, il sogno di ogni patr time verticale. 15. Sono entrati in 15, su circa 200 che siamo. Uno sputo in mare e solo perchè nello stesso mese l´azienda entrava in borsa e non voleva disordini che sciupassero la sua immagine. Intanto Colaninno ha fatto il suo, chi era ben appoggiato si è messo al sicuro e a marzo del 2007 rientrero di nuovo con più di 1000 giovani a contratto, sperando cambi qualcosa… magari proprio il lavoro
e te sei un demente che non sa nemmeno usare un computer.
No, non sei razzista, sei solo uno str**** superficiale e qualunquista.
Caro Grillo,
condivido appieno le sue idee a proposito dell’immigrazione, in particolar modo l’affermazione “I flussi migratori vanno gestiti all’origine”.
Ma come distribuire la ricchezza evitando di disperderla fra dittatori africani e/o governi più o meno “democratici”, corruzione, e di conseguenza guerre tribali, religiose, di potere, etc.?
Questo ha provocato l’approccio “trickle down”, secondo cui innaffiando la pianta dall’alto (le classi dirigenti), l’acqua sarebbe giunta alle radici. A me pare che quell'”acqua” si sia trasformata in armi ed in lusso per pochi.
Credo che sia un problema a cui si debba trovare una soluzione decente prima di iniziare a donare.
Spett. Sig. Milani,
il suo è un dubbio importante su cui ritengo dovrebbero incentrarsi maggiormente molti degli interventi del blog. Purtroppo spesso sono solo per il gusto di alzare muri contro muri.
La domanda è difficile anche perchè spesso viene permesso un cattivo utilizzo anche con la complicità dei paesi eroganti gli aiuti per vari motivi: corruzione dei politici, convenienza atenersi buoni i governi corrotti per motivi geopolitici.
Io credo molto nel finanziamento di opere specifiche, meglio se non faraoniche.
Credo molto nella creazione di programmi di istruzione, meglio se in loco, anche fatta con docenti delle nazioni che danno i finanziamenti.
Credo nel micro finanziamento a cittadini di quei paesi per intraprendere attività che qui sembrano piccole, ma che là fanno la differenza tra la ita e la morte.
Sono completamente stupito di come si possa utilizzare una tragedia come l’immigrazione (clandestina o no) solo per farsi belli di fronte al perbenismo e perbuonismo che ormai dilaga in Italia. Mi chiedo: esiste uomo in Italia che riesca ancora a ragionare? Ci raccontano che certi lavori noi non li vogliamo fare, che sono indispensabili questi famigerati immigrati per l’economia del paese! Mi chi si vuol prendere in giro? Si comincino a dare retribuzioni adeguate alla tipologia di lavoro, e vi garantisco che per 2.000 /mese non ci sarebbero difficoltà a trovare operai su 3 turni, muratori, minatori, e perchè no contadini!
Mi chiedo, è tanto difficile da capire tutto ciò? Di questo passo a che cosa andremo incontro? Qualcuno disse che il mondo islamico è vecchio di 200 anni rispetto all’occidente…Indipendentemente da chi ha detto ciò, chi può dire che questa espressione non sia vera? Oggi abbiamo un governo che in 3 mesi Ha aperto le porte alle carceri (con i risultati che si vedono quotidianamente…), che si appresta a concedere diritti (MA NON DOVERI) a chiunque extracomunitario ne faccia richiesta… Chiedo di nuovo: chi si vuole prendere in giro? Islam moderato non esiste… non esiste possibilità di integrazione, e dove l’immigrazione è massiccia si creano solo ghetti da isolare con “muri”. Mi richiedo siamo proprio una massa di imbecilli ai quali si può fare di tutto? Mi farebbe davvero piacere trovare qualcuno che possa pensarla in maniera seria su questi argomenti indipendentemente da fedi politiche! Credo che l’intelligenza e il buon senso non abbiano partiti! Ho un sogno nel cassetto: mi piacerebbe licenziare in tronco l’intera classe politica, da destra a sinistra non dimenticandosi del centro, e ripartire da capo con un unico punto cardine: IL BUON SENSO!!!
MERIDIONALI, COMUNISTI, STRANIERI: LOTTA PER IL “POSTO STATALE”?
Ci chiediamo se la stampa “politicamente corretta”, trattante la questione della cittadinanza agli immigrati, si sia occupata di un particolare niente affatto trascurabile della faccenda. Che gli immigrati neoitaliani potranno, evidentemente, accedere ai concorsi pubblici.
La cosa genererà un PROBLEMA.
Poiché, diversamente da certa iconografia “buonista” sull’immigrato “buon selvaggio” da compatire più che tollerare, gli extracomunitari non sono affatto stupidi.
La stragrande maggioranza, se potrà, cercherà di diventare “italiana” soprattutto perché in tal modo essi NON POTRANNO ESSERE PIU’ ESPULSI.
L’altro motivo pregnante della corsa all'”italianità” sarà la possibilità del lavoro statale.
A nessuno ormai sfuggono gli infiniti favori dell’impiego statale rispetto all’impiego nel settore privato. In primo luogo la paga oraria, nettamente più sostanziosa, se consideriamo, oltre al mensile più alto, anche le ore settimanali, 36 anziché 40.
Però probabilmente è la quasi nulla possibilità di venire licenziati che spinge verso il pubblico impiego. Per contro, un mercato del lavoro privato sempre più precario, malpagato, esposto alle folate del vento economico globale.
Ci sarà da sghignazzare dalle risate! Amaramente.
Per la caterva di nuovi italiani bramosi di divenire spazzini, maestri, postini, impiegati di concetto.
E per i conflitti a colpi di Tar e di delibere da parte del sistema nepotista dominante gli enti statali. Cioè la tipica “riserva di caccia” per cittadini del Sud e (catto)comunisti.
Per chi è aduso all’agio del “pubblico” non sarà facile adattarsi alla sfida di chi è disposto invece a lavorare sodo pur di non continuare a pulire i cessi di qualche stazione.
Starete a vedere che un bel po’ di “progressisti” e meridionali diventerà un tantinello RAZZISTA per tutelare la propria piccola rendita statale.
Contateci.
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-itali
MI ASSOCIO A CIO CHE SOSTIENE BEPPE
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
SONO L’UNICA SOLUZIONE POSSIBILE.
ciao
SWAMI PREM BODH
Caro Beppe e cari lettori della stage generation,
mi rallegro della risposta del ministro Ferrero: conferma se non altro che il contatto con i nostri ‘dipendenti’ esiste ed è talvolta reciproco.
Intendo evidenziare, però, che la sua replica non contiene riferimenti al problema affrontato da Grillo nelle righe che cito:”Le migliaia di mail che ho ricevuto nei post “Schiavi moderni” […] descrivono una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso. Ma i “certi lavori” forse sono quelli delle fabbrichette che importano mano d’opera sotto pagata e scaricano i costi sociali sulla comunità. E avvantaggiano i padroncini, non l’economia italiana”.
Perché proprio questo passaggio viene ignorato? Forse perché di questa generazione, descritta anche nel recente rapporto del Censis consultabile seguendo il link http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/
scuola_e_universita/servizi/giovanilavoro, alla classe politica italiana continua a non interessare? Eppure questa maggioranza ha vinto coi voti dei giovani…
Con un certa amarezza,
Antonietta De Luca
Leggendo le email di questo blog è impossibile non rilevare un eccessivo tasso di ideologia nelle risposte. L’ideologia non è qualcosa di brutto, ma non deve spegnere il lume della ragione, non deve giustificare anche una certa aggressività verbale. Vorrei chiedere ai tanti che scrivono cosa fanno in concreto per risolvere il problema. Io tento di fare qualcosa, qualcosa di minuscolo, ma qualcosa.
Prima cosa, cerco di consumare meno, di risparmiare risorse, quelle che vengono sottratte ai paesi di provenienza degli immigrati. Ho fatta una adozione a distanza. Tratto le persone per quello che sono, non perchè sono italiane o extracomunitarie.
Cosa fate voi anime belle?
Mi riaggancio a cio che scrive Beppe:
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
@ Mauricio Biggini
“Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… ”
rispondo qui perchè il blog non mi fa più appendere risposte alla discussione. Sul fatto che i telegiornali cerchino il sensazionalismo sono daccordo con te. Infatti informarsi davvero diventa ogni giorno più faticoso. Riguardo a quanto quotato, io non ne faccio una questione di essere o meno musulmani. Mettiamoci dal punto di vista di chi amministra la cosa pubblica per un secondo. Per diminuire l’accadere di eventi cruenti come quello dove si può intervenire? Laddove si individuano rapporti di causa/effetto. Non so se ricordate quel tizio che sbroccò in paese e si mise a sparare su tutto i vicinato? Un poliziotto locale morì perchè cercò di parlargli, dato che lo conosceva. Questo è un evento poco prevedibile. Altrettanto lo è il padre di famiglia che impazzisce accoltella il figlio e si suicida sotto un treno. E’ triste dirlo ma si può fare poco per prevedere e impedire certi eventi.
Ma per altri si può. E qui rispondo a chi commentava che le motivazioni di un efferato delitto non sono più importanti di quelle di un altro.
Lo sono eccome! Se permettono una predicibilità degli eventi cazzarola se sono importanti.
Ora che in Pakistan esistano ancora diffusamente i matrimoni tra consanguinei combinati alla nascita era cosa risaputa. E’ anche prevedibile che tra chi viene a stabilirsi in Italia e cresca qua i suoi figli vi siano figli/figlie che decidano di integrarsi nella cultura italiana. Non è una novità neppure il modo con cui chi la pensa come il padre di Hina “lava l’onta”. Queste sono informazioni, forse trascurate, ma che chi amministra la cosa pubblica possiede a priori. Cioè prima che il fatto avvenga. Quindi qualcosa poteva essere fatto. Doveva essere fatto..
Il padre di Hina è da condannare non perchè pakistano (anche Hina lo era) ma per i valori (sbagliati) che sostiene. E con lui è da condannare chi li appoggia.
Off Topic
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“Basta con i tg che ci trattano come una massa disorientata pronta ad inseguire il primo aquilone colorato!”
Oggi Vi propongo quest’altro interessante post dal blog di Andrea.
Il tema trattato è sempre lo stesso: i TG ed i loro PASTONI!
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STA NASCENDO UN NUOVO MOVIMENTO CON LE IDEE DI BEPPE GRILLO RIGUARDO L’INFORMAZIONE,L’AMBIENTE,L’ENERGIA.
SE ANCHE TU TI SEI CHIESTO PERCHè GRILLO NON è MAI SCESO IN CAMPO, LA RISPOSTA è CHE PREFERISCE FARE IL COMICO….IO NO E VOGLIO INSIEME AL VOSTRO AIUTO FONDARE UN PARTITO E NEL 2009 PRESENTARMI CON LE IDEE CHE VERRANNO SCAMBIATE SUL MIO BLOG http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com, METTILO COME HOMEPAGE.VAI A VISITARLO.
C’è il problema di come fare per evitare che migliaia di disperati arrivino da noi senza garanzie per una vita dignitosa, e ho letto molte riflessioni al riguardo, sulle maggior parte delle quali concordo. Adesso però ci troviamo a gestire un’immigrazione che ci fa importare ignoranza, intolleranza e differenze culturali inaccettabili. Abbiamo bisogno di immigrati? OK allora, sia benvenuto chi viene per lavorare e rispettare il paese che lo ospita. Ma massima durezza ed espulsioni certe e garantite per chi infrange la legge. Senza pietà e senza buonismi. A calci nel sedere se necessario. In Germania, ai tempi dell’emigrazione di massa italiana, chi si comportava male veniva severamente punito. Qui invece si va in galera per uscirne dopo qualche giorno. Ecco la differenza tra un paese civile ed il nostro. Arrivano in massa perchè qui ognuno può fare quello che gli pare e le autorità sono …. MORBIDE…..
Buongiorno a tutti, sono in momentanea piena violazione delle regole aziendali ma scrivo lo stesso questa email dal momento che sono sempre ligio. Allora ho letto la lettera del Ministro e che dire due cose è un profondo ignorante nel senso più preciso del termine, ignora molte cose ed è privo di una reale capacità d’analisi. Il Ministro e come lui una parte dell sinistra si rifiuta di vedere la realtà in quando la “ricopre” di un suo preconcetto ideologico che per carità è meritevole di considerazione ma privo di fondamento. Trasformare dei clandestini in reagolari non risolverà il problema; resterenno senza lavoro, in un paese del quale non conosco la lingua gli usi i costumi e la legge. Ovviamente l’idea di accelerare l’ottenimento della cittadinanza trova una mia profonda contrarietà nonchè preoccupazione. Ma torniamo ad analizzare i fatti. I clandestini vengono da paesi diversi. Non tutti sono poveri e non tutti vengono qua per lavorare. Il traffico di essere umani è un affare per le mafie di qua e di la. Noi siamo complici di queste mafie, ma per uscire da questo “circolo virtuoso” la ricetta è diversa di quella del Minstro. Se vogliamo aiutare queste popolazioni e vogliamo regolarizzare portando in italia migliaia di persone all’anno, be attiviamo SERIAMENTE i consolati in quesi paesi;organizziamo corsi professionali sul posto, verifichiamo sul posto le condizioni elementari per farli venire qua a lavorare. Si sperenderebbero molti soldi ma 1° aiuti realemente quelle popolazioni 2° le integri di fatto imparandogli i primi rudimenti di e un mestiere 3° controlli di fatto chi vorrebbe venire. Servirebbe a impedire gli sbarchi clandestini? NO..ma i clandestini ci saranno sempre. Vorrei ricordare che essere clandestini è una scelta dal momento che gli stessi pagano da 2000 a 4000 euro per venire in italia. Se clandestino per scelta non per necessità. Vuoi lavorare? essere regolarizzato ed accettare le regole della Costituzione Italiana? be vai al Consolato..ciao
Io non sono razzista, ma quando una persona straniera, qualsiasi essa sia la sua provenienza, viene a comandare in casa mia perdo la pazzienza e divento intollerante.
Quindi come prima regola si vieni in Italia e ti comporti da italiano:
– vai in chiesa tutte le domeniche;
– butti le cicche accese dal finistrino della macchina;
– Lasci le bottiglie di vetro per strada, meglio se le lanci;
– parcheggi in doppia file sempre o se hai sfortuna e trovi posto metti le ruote sul marciapiede;
– non deve lavorare così non paga le tasse ma deve sfruttare come un parassita che lavora e paga le tasse.
Se l’immigrato riesce ad integrarsi con tutti questi requisiti, ha diritto alla cittadinanza italiana.
Allo stato attuale: tutti!
Tutti quelli come te forse.
Io no di sicuro.
Spett. Sig. Marcucci,
e perchè invece non si comportano come la maggioranza degli italiani che:
– vanno in chiesa tutte le domeniche (il che non è un reato);
– NON buttano le cicche accese dal finistrino della macchina;
– NON lasciano le bottiglie di vetro per strada, meglio se le lanci;
– NON parcheggiano in doppia file sempre o se hai sfortuna e trovi posto metti le ruote sul marciapiede;
– ecc.
Mi spieghi inoltre perchè una persona che nasce in un paese, e che si comporta male, dovrebbe essere mandato in un altra nazione come indesiderato. Mi sembra ovvio che quelli si opporrebbero.
Cordiali saluti
se tr5a noi italiani non ci sarà solidarietà e anzi, ci sarà disprezzo e sfiduca, come te, Danilo, staremo proprio freschi… tutti questi clandestini, che buttino le bottiglie o no ecc.. è irrilevante, perchè:
_non dovrebbero essere qui.
_dovrebbero essere da un’altra parte che non è qui
_prima di entrare in casa di un altro dovrebbero chiedere permesso. trovo ce non ci sia niente di male nel ttelarsi da gente che non dovrebbe stare qua. perchè è come se t trovano nel luogo dell’omicidio di qualcuno e mentre tu cerchi disperatamente di soccorrerlo, t accusano di esser stato tu perchè c son le tue impronte. vai tu a spiegare che non c’entri? la legge itlaiana è fatta male, gli italiani che la rispettano sono pochi ma vale sempre un fatto d civiltà secondo il quale tu non sei tenuto a comportarti male solo perchè sei circondato da persone che si comportano male, poi se tu sei il genere di persona che butta le sigarette accese dai finestrini, lascia in giro le bottiglie o parcheggia in doppiafila, dovresti ricevere un encomio come membro del gruppo italiani cafonni dissidenti che impediscono alla nazione di crescere. e ti dovrebbero rispervare (a te ma anche a tutti quelli come te) un padiglione in uno zoo. l’italia è giovane come nazione e finchè ci saranno i disfattisti come te che parlano per dimostrare che la bocca è sotto il naso (non serve che lo dimostri, sappiamo che è così)e dicono che tanto l’italia è una m…a e la situazone non può cambiare, la situazione non cambierà. perchè i disfattisti non la smettono di gufare e di fare gli uccellacci del malaugurio e non si rimboccan le maniche? il meglio ce lo tiamo perdendo!!!
a questo punto avrei preferito non essermi iscritta
il fatto è che la legge bossi-fini al pari della turco-napolitano è fatta di paletti economici per impedire la regolarizzazione degli immigrati.
Come tutti sanno gli immigrati non hanno soldi perchè altrimenti se ne starebbero a casa.
Quelli che invece hanno molti soldi perchè frutto di attività illegali sono i clandestini criminali.
Infatti sono proprio i criminali che riescono a regolarizzarsi.
Il difetto piu grande della legge bossi-fini al pari di quella turco-napolitano ( leggi pressochè identiche anche se i politici vogliono farci credere il contrario ) è di giudicare le pesone dal portafoglio invece che dalla serietà e onesta e moralità del singolo clandestino.
Entrambe sono leggi di merda!!!!!
Complimenti ho visto che hai utilizzato la carta di Peters, prova a chiedere, magari con un sondaggio, quanti la conoscono e sanno cosa rappresenta precisamente. Ciao
1)Il caso singolo non lo conosco,potrebbe essere stato anche un professore universitario in teoria:ma le statistiche dimostrano che di solito non è così.Io ho portato un esempio pratico per esemplificare il collegamento tra immigrazione clandestina e delinquenza,che è talmente evidente da non aver bisogno di studi:basta considerare la popolazione carceraria.
2)Io mi sento oltraggiato da chiunque commetta simili atti,ma da uno straniero su una nostra connazionale mi ci sento di più:ed è stupido non questo senso,ma il volerlo negare a ogni costo,all’insegna del “siamo tutti cittadini del mondo”.
3)Erano le sei di mattina,a quell’ora a Milano d’estate non c’è nessuno in giro,è inutile colpevolizzare i cittadini:cmq che una violenza che duri un’ora sia ben più traumatizzante di una “sveltina” è talmente evidente che quasi non varrebbe la pena di rispondere.
1)Il caso singolo non lo conosco,potrebbe essere stato anche un professore universitario in teoria:ma le statistiche dimostrano che di solito non è così.Io ho portato un esempio pratico per esemplificare il collegamento tra immigrazione clandestina e delinquenza,che è talmente evidente da non aver bisogno di studi:basta considerare la popolazione carceraria.
2)Io mi sento oltraggiato da chiunque commetta simili atti,ma da uno straniero su una nostra connazionale mi ci sento di più:ed è stupido non questo senso,ma il volerlo negare a ogni costo,all’insegna del “siamo tutti cittadini del mondo”.
Liuba è una giovane ragazza rumena, senza permesso di soggiorno. Ha sempre lavorato al nero, voleva denunciare il suo datore di lavoro ma non ha mai potuto farlo: senza permesso di soggiorno non si denuncia, perchè chi lo fa si becca un’espulsione.
Liuba voleva una casa, ma costava troppo e poi nessuno affitta a immigrati. Cercava una casa popolare, ma senza permesso di soggiorno non è possibile averla.
Liuba voleva il permesso di soggiorno. Non ha mai commesso reati, è una brava persona e pensava di avere un permesso. Ma non poteva: perchè in Italia chi è clandestino non può avere il permesso di soggiorno, a lei hanno detto che la legge è questa, che gli stranieri vanno aiutati nel loro paese e che qui non possono venire tutti.
Così un giorno è venuta la Polizia, l’hanno trovata clandestina e l’hanno mandata nel CPT. Era incinta, e le donne in gravidanza non si possono espellere. Lei ha fatto vedere il certificato medico ma la Polizia lo ha ignorato. Liuba, nel CPT, ha perso il bambino: per la paura, per lo stress, per la violenza subita. Ha solo vent’anni.
Non è colpa di Beppe Grillo. Ma la legge che ha condannato Liuba non l’hanno scritta persone feroci: l’ha scritta chi pensa che qui, in Italia, non possiamo accogliere tutti, che è anche nell’interesse degli stranieri essere aiutati a casa loro. Si pensa di limitare l’immigrazione e invece si alimenta quella clandestina. A volte le cose più innocenti diventano feroci.
Liuba, se avesse avuto un permesso di soggiorno, non avrebbe fatto male a nessuno: avrebbe lavorato, e un giorno sarebbe tornata in Romania.
Ora Liuba tornerà in Italia, sarà di nuovo clandestina. Beppe Grillo, sicuramente, sarà pronto a difenderla: ma la legge che ha condannato Liuba è anche il frutto di una mentalità collettiva, che Beppe Grillo ha contribuito a perpetuare.
Forse, prima di parlare di politica, bisognerebbe guardare in faccia le persone. E contare fino a dieci.
Giusto.La “gente” è fatta di tante persone, uniche. Non si può farne una massa dove mettere di tutto.Il tuo è in bellissimo intervento
il fatto è che la legge bossi-fini al pari della turco napolitano è fatta di paletti economici per impedire la regolarizzazione degli immigrati.
ora come tutti sanno gli immigrati non hanno soldi perchè altrimenti se ne starebbero a casa.
Quelli che invee hanno molti soldi perchè frutto di attività illegali sono i clandestini criminali.
in definitiva il difetto piu grande della legge bossi fini al pari di quella turco napolitano è di giudicare le pesone dal portafoglio invece che dalla serietà e moralità del’immigrato.
Entrambe sono leggi di merda!!!!!
Liuba è un caso estremo, orribile, ma illegale.Liuba voleva questo,voleva quello e non l’ha ottenuto. perchè?questa è la vita. questa è la legge. questo è il pensiero collettivo di persone che sono stanche di vedere tutelati prima gli immigrati che i cittadini. la povera Liuba, ha una storia orribile.ma che ne dici di italiani nati qua che vivono sotto la soglia di povertà e vedono la rumena, l’albanese, gli africani fare un lavoro che loro sapevano fare benissimo solo perchè hanno la possibilità di accettare uno stipendio più basso perchè sia per necessità che per cultura (anche per questo, non si creda di no)vivono in dieci in un bilocale?x loro il senso di ospitalità, condivisione e igene è diverso. ed è bene che sia così. gente che non trova òlavoro perchè una legge iniqua tutela le persone in maniera diversa. allora è razzismo solo se è rivolto verso gli altri. se rivolto verso gli italiani no? in effetti un popolo razzista verso se stesso non si è mai visto. e forse verso se stessi non si chiama razzismo. si chiama suicidio!!!a te va bene citare il fatto che è ILLEGALE espellere una donna incinta, ma non sottolinei altrettanto bene che è ILLEGALE anche sostare in Itlia come clandestina. allora se ti appelli alla legge fallo interamente. è illegale sostare come è illegale sfruttare i clandestini. ma bisogna guardare l’interezza delle cose. no?
prima di raccontare la commovente storia della rumena (tutta inventata e buonista e solidale) informati per non fare figure patetiche.
la bossi fini permette la regolarizzazione dello straniero lavoratore in nero che denuncia il suo datore di lavoro, lo diceva pure cofferati a bologna.
come diresti tu cerchiamo di volare più alto.
cordiali saluti senza rancore
La storia della rumena non è inventata. Di inventato c’è solo il nome. E’ una vicenda realmente accaduta a Pisa, uscita anche sui giornali nazionali che evidentemente tu non leggi.
Prima di scrivere cose che non sai informati. La legge Bossi-Fini non consente la regolarizzazione dello straniero lavoratore in nero che denuncia il suo datore di lavoro. Magari lo diceva Cofferati, ma non la Bossi-Fini.
L’art.13 comma 2 del Testo Unico sull’Immigrazione dice testualmente che l’unico trattamento possibile per l’immigrato extracomunitario clandestino è l’espulsione.
La possibilità citata da Cofferati è contenuta nell’art. 18 dello stesso Testo Unico, introdotta dalla Turco-Napolitano: si riferisce alla possibilità di dare un permesso di soggiorno alle vittime della tratta di esseri umani. E’una procedura molto diversa e molto complessa, usata in casi molto eccezionali e che prevede una elevata discrezionalità del Prefetto. Mentre queste cose dovrebbero procedere per automatismi o, al più, attraverso un intervento del giudice.
Dato che hai scritto con toni molto offensivi, la prossima volta prima di dare dell’ignorante a qualcuno vedi di non esserlo tu. Io mi occupo di queste cose, professionalmente, da quasi dieci anni.
Senza rancore
La storia di Liuba è commovente cosi’ come è commovente la storia di italiani che vengono lasciati a casa dai propri datori di lavoro xche’ vi sono extracomunitari che si accontentano di stipendi piu’ bassi!!!
Aprire le porte all’immigrazione è molto pericoloso, prima di tutto nn mi sembra proprio che in Italia vi sia una grossa richiesta di manodopera (la disoccupazione e i lavoratori a rischio sono sempre di piu’ !!) e in secondo luogo far entrare persone che nn hanno un lavoro comporterebbe ovviamente un grosso aumento dei crimini .
Le storie tragiche come quelle di Liuba commuovono ma bisogna pensare anche un po’ a noi stessi e a salvaguardare i ns diritti dato che i nostri padri e i nonni sono morti x costruire il ns paese !!!!
OT
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Prima la violenza sessuale avvenuta a Pescara in pieno centro.
Poi la violenza sessuale sulla 17enne di Chieti.
Ed ora ecco l’ennesima triste notizia: Bimbo segregato e denutrito all’Aquila!
ECCO L’ABRUZZO FERITO!
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Il minisrto Ferrero evidentemente non conosce la demografia e a causa della solita malintesa abbagliante idea della solidarietà senza se e senza ma non comprende che l’italia è già uno dei paesi più densamente popolati d’europa e del pianeta. questo significa che, a meno di non costruire dal nulla una nuove città sull’appennino toscoemiliano o in basilicata gli agglomerati umani sono già vicini al limite di saturazione. far arrivare altri 2-3 milioni di immigrati sarebbe quindi una pura follia.inoltre se gli stessi immigrati raggiungessero come presenza il 10% della popolazione italiana sarebbe fin troppo facile prevedere forti contrasti inter-etnici religiosi, di abitudini e di costume che già ci sono peraltro. caro ministro Ferrero, vedrà quanti altri episodi in tutto simili a quelli avvenuti in questi giorni a brescia si ripeteranno in futuro. e ovviamente gli islamici ne saranno i principali protagonisti.con chi dovremo prendercela allora? con l’ignavia del ministro?non si può inoltre tarare gli interessi di una nazione sulla base dei desideri degli imprenditori che ovviamente hanno tutto l’interesse a pagare una miseria i propri dipendenti. questo sta già avvenendo.Dunque che si aprano nuovi stabilimenti in africa. si prenderebbero così due piccioni con una fava. i poveri del mondo anderbbero infatti aiutati a casa loro senza costringerli a sradicarsi dalla propria famiglia e cultura.infine un’ultima considerazione: non si può dire, pena l’essere immediatamnete tacciati di razzismo, ma la verità che tutti conoscono e che nessuno ha il coraggio di dire ad alta voce perchè non politicamente corretta è che in italia da alcuni anni si stanno diffondendo sotterraneamente nuovi virus e batteri portati inevitabilmente dalle popolazioni africane e asiatiche.in australia chi arriva viene scrupolosamente controllato dal punto di vista sanitario: non penso sia cinismo, un buon motivo ci sarà.ma questo non si può dire.Ministro Ferrero si svegli e torni sulla terra!! Paolo
LA MIA EX FRANCESE E LE PEN
alcuni anni fa ho avuto una bella storia
con una ragazza francese di Lione, padre operaio
e madre casalinga.
Quando mi disse che votava Le Pen rimasi stupito. Dopo anni di sacrifici i suoi si erano comprati un appartamentino in periferia. Il quartiere col tempo si riempì di immigrati magrebini e per lei ancora adolescente cominciarono i guai. Non potevava girare vestita con camicette a maniche corte che gli correvano dietro urlando “puten, puten”, nelle cantine sgozzavano capretti, le sue bici erano sistematicamente rubate, cominciarono giri di droga, prostituzione ecc… Alla fine furono costretti a vendere a prezzi stracciati la casa e trasferirsi. Voglio dire a rimetterci sono sempre i più deboli anche in questa storia dell’immigrazione selvaggia.
In Italia ci sono le gare di umanità, ma la metà di quelli che fanno i buonisti hanno lo schiavetto/a in casa che per un piatto di pasta al giorno e un letto per dormire gli lavora da schiavo 24 h al giorno…(ogni lettore si faccia un esamino di coscienza e risponda se non lo vorrebbe fare…lo schiavo!!!)… Oppure vogliamo parlare di coloro che pur di lavorare sono disposti anche a trattare sostanze tossiche senza la minima protezione (grazie alla povertà e l’ignoranza) …Il giochino è semplice …più immigrati poveri ci sono e più i nostri poveri diverranno poveri, e più i ricchi saranno ricchi….ci troviamo con una distinzione fra ricchi e poveri che forse non è mai stata cosi netta e con la volontà politica di incentivare queste vergognose immigrazioni sregolate per annullare 40 anni di lotte sindacali…
Perchè l’italiano medio ragiona cosi: “…ma in fondo si sta ancora bene…” ma quando ci si accorgerà di star male sarà troppo tardi per tutti!!!!
sei forse moralista?
in questo blog non si rispettano le regole: non dovrebbero essere cestinati i commenti con contenuti razzisti e/o offensivi? ne ho letti un rosario… peccato. io non capiterò mai piu’ da queste parti
OT
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22 Agosto, ore 08:30: CROLLA UN COSTONE DALLA PARETE NORD DEL MASSICCIO DEL GRAN SASSO.
Una frana dalle dimensioni NOTEVOLI: tra i 20mila e i 30mila metri cubi di terra e detriti.
Frana da attribuire ad un tipico evento naturale o ad un cambiamento climatico?
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belin, Beppe!
ragionamenti del genere da te non me li sarei aspettati!!!
vedi questi dati:
secondo il Dipartimento Affari ed economici dell’ONU
“la popolazione italiana in declino rischia di arrivare a soli 41 milioni di abitanti nel 2050.
Volendo mantenere costante il livello demografico attuale l’Italia avrebbe bisogno di un flusso migratorio di circa 240 mila individui all’anno.
La popolazione in età lavorativa passerà da 39 a 22 milioni. Per mantenere l’attuale livello l’Italia avrebbe bisogno per i prossimi 50 anni di un flusso di 350 mila immigrati all’anno.
Per evitare il crollo del sistema pensionistico sarebbero necessari 2 milioni e 200 mila immigrati all’anno!”.
MA COSA + IMPORTANTE: SE NON SI FAVORISCE L’IMMIGRAZIONE LEGALE IL MEDITERRANEO DEVENTERA’ UN CIMITERO STERMINATO
sul tema leggi Erri De Luca…
caro Buffoni,
ma davvero credi alla favola bella dell’immigrazione legale, perfino da favorire, del controllo dei flussi e che magari noi richiediamo all’estero, o a Gheddafi in particolare, il nostro bisogno di lavoratori e quelli e solo quelli arrivano? Inoltre ho da tanto tempo una domanda alla quale nessuno mi risponde: Come mai quando mia figlia, cittadina italiana, ha avuto bisogno di un intervento in ospedale è stata in lista di attesa 2, e sottolineo DUE anni, e per i clandestini c’è sempre un posto letto pronto? A me qualcosa, anzi molto, non quadra.
Caro Grillo,l’immigrazione nel nostro paese è un fenomeno relativamente nuovo,complesso e purtroppo poco studiato nei suoi aspetti di esclusiva unicità nel panorama europeo. Il tuo intervento rischia di aggiungere confusione ed alimentare una inutile quanto inopportuna polemica in una fase in cui il governo sta intraprendendo alcune coraggiose iniziative, anche se in presenza di una normativa xenofoba e razzista. Mi riferisco alla decisione di affrontare la questione dei lavoratori immigrati in condizione di irregolarità,alla modifica del diritto di soggiorno nel periodo del rinnovo,alla riduzione dei tempi per l’ottenimento della cittadinanza.Provvedimenti che costituiscono una chiarainversione di rotta sulle politiche dell’immigrazione e che fanno ben sperare in una nuova legge organica che parti da una programmazione e razionalizzazione dei flussi che deve tenere conto dell’andamento demografico del nostro paese che tende ad una riduzione sempre più marcata delle fasce di età lavorative e di una crescita della popolazione anziana. Ne consegue che gli attuali 3,5milioni di immigrati presenti in Italia non sono ancora sufficienti a garantira l’attuale apparato produttivo.Si stima infatti che nel nostro paese entrino agni anno irregolarmente circa 200-300mila unità,che da qualche parte andranno sicuramente a lavorare(al nero naturalmente).E non si tratta soltanto di “certi lavori”,gli immigrati sono presenti ormai in tutti i settori produttivi(attività manifatturiera soprattutto nel Nord-Est,nell’edilizia,in agricoltura suprattutto nel Sud;la quota più consistente come è noto è concentrata nei servizi di cura alla persona e alla casa.Attività per le quali è difficile trovare la disponibilità di manodopera locale e dove le condizioni di sfruttamento e di sottosalario non conoscono differenze di tra manodopera straniera e locale.Vivo in una regione dove a fronte di una richiesta di lavoro in agricoltura,edilizia e servizi,si assiste a consistenti quote di emigrazione
E’ IN ARRIVO UN’ALTRA CARRETTA DI IMMIGRATI IN ITALIA E NOI COOPERANDO LI ACCOGLIEREMO A BRACCIA APERTE, ANZI, POTREMMO FARE ANCHE UNO SCAMBIO CULTURALE:OGNI 100 ARRIVI, 100 ITALIANI PARTONO…..MA DAI!!!!
SE VOLETE SFOGARVI SUL TEMA DELL’IMMIGRAZIONE ANDATE SUL MIO BLOG http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com E BLOGGATE!!!
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
Giulia Mabellini 23.08.06 17:54
Anche un bel giretto in spiaggia darebbe una bella immagine degli italiani taaaanto per bene,e di cosa fanno loro e i loro figli, nonchè una foto di “signore” che a casa non si mostrerebbero in pigiama e che entrano in banca o al centro commerciale in topless e pareo trasparente.
Nemmeno la cac.a dei vostri amati cani sul marciapiede è profumata quando ci finiamo sopra durante lo slalom
caro grillo, ti ho sempre stimato, ma mi rendo conto che la vecchiaia avanza e forse ti serve un paio di occhiali. così forse potro continuare a stimarti per le cose sensate che dici e non per il contrario. Ma l’hai vista bene la cartina che hai messo sul blog alla notizia sull’immigrazione tabù. A parte che di tabù proprio non si può parlare, ma quella carta ci (ti) parla di milioni di migranti che si spostano su tutti i continenti (e ne sono esclusi i rifugiati). la mobilità umana è una caratteristica della globalizzazione e tu la vuoi fermare? perchè? perchè porta “instabilità sociale”? ma lo sai che lo sviluppo economico passa anche attraverso l’immigrazione? ma lo sai che il welfare è stato creato anche grazie alle lotte degli emigrati ed ai loro contributi economici? anche domani sarà così? se un problema esiste, se una concorrenza sul lavoro esiste questa è colpa dei padroni che vogliono risparmiare sul costo del lavoro o che vogliono manodopera ricattabile e pagabile al 90% a nero. vogliamo davvero alimentiamo la guerra tra poveri! o vogliamo disinnescarla?
Ciao Beppe, sono una ragazza di Brescia e due giorni or sono ho visto una scena, di quelle che ti fanno capire più di 10 articoli di giornale. Stavo per parcheggiare il motorino sul retro di un grande supermercato e incrocio una famiglia di colore… C’è la mamma, il bimbo (avrà avuto 6 anni) e la sorellina (4 anni circa). Come in un sogno, mi scappa l’occhio e vedo la bimba calarsi i pantaloni e, lì, sul marciapiede espelle i suoi bisogni. Sono scioccata. Non dico niente e vado a comprare il latte. Siamo a Brescia! Congratulazioni ragazzi. Ci stiamo rimpiendo le tasche di m***a. -Mabe-
Giulia Mabellini 23.08.06 17:54 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
Allora…
In costa giù da noi, in Sardegna, queste cose le vediamo fare a qualche tedesco in vacanza..
Dov’è la differenza?
La cacca puzza uguale.
Vorrei capire bene quali sono i lavori che gli italiani non vogliono fare.Io sono un italiano di 40 anni (suonati)con famiglia, che lavora a tempo pieno come contabile/segretario in un gruppo di azienda agricole e di trasporto, con orario di lavoro flessibile, nel senso che non sono mai meno di 10 ore al giorno dal lunedi al sabato (incluso) e si capisce che un gruppo di imprese agricole che pompa soldi dallo stato a tutto spiano, non può pagare un impegato ad orario doppio più di 650 al mese, quale immigrato vuole un lavoro di questo tipo ?
raccattare pomodori sotto il sole per 12 ore il giorno a due euro l’ora, per poi andare a dormire nel migliore dei casi in una capanna di frasche, ti pare meglio?
SE SIETE D’ACCORDO CON L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA ANDATE SUL BLOG E SCRIVETE ANCHE VOI, C..O!http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com/
Ho sempre pensato ke l’Italia non ha i mezzi x ospitare gli “extracomunitari”, xkè ciò vorrebbe dire togliere agli italiani il diritto elementare di “sopravvivenza”. E i fatti mi danno ragione.
Ho sempre pensato ke l’Italia deve prima pensare a sistemare i problemi del Paese e dei propri connazionali, poi pensare ai problemi degli stranieri, sempre se ne avanziamo anke x loro. Mi riferisco alla scuola, alla sanità, alla casa, al lavoro, ovvero alle 4 colonne portanti su cui poggia una famiglia cn prole. E si dà il caso ke qte 4 realtà versino in una profonda crisi da anni e anni, nn solo da qta o da quella legislatura. Rimango pure della convinzione ke i probl. degli “extracomunitari” vadano risolti nel loro PAese di origine: anzikè dikiarare guerra all’Afghanistan o all’Iraq x interessi economici di parte, si mandino delle forze armate x debellare i corrotti e i corruttori ke impoveriscono il loro Paese e i loro connazionali, si mettano in gabbia i loro dittatori e le multinazionali ke li creano a proprio uso e consumo, in nome dei diritti umani, xkè i diritti umani sono universali, irrinunciabili. Come al solito si presta attenzione solo agli effetti e non alle cause ke stanno a monte del problema. A dare uno sguardo sulla situazione mondiale, tutto fa pensare ke anke l’Italia presto diventerà un Paese Povero, e nn è detto ke qto inverno o il prossimo rimarremo al freddo, senza riscaldamento e nn solo, nn è detto ke presto dovremo pedalare su due ruote o ke ritorneremo alla campagna. Bè, tutto sommato un pò di vita sana nn ci farà male, riacquisteremo la forza e gli anticorpi perduti x il troppo benessere, falso, come la pubblicità. Sopratutto speriamo di riacquistare la saggezza del realista anzikè dell’idealista perso come i ns comunisti anemici alla ricerca perenne di un’identità. Se nn altro Berlusconi a differenza di loro ce l’ha eccome, quella della personificazione dell’inganno. Qti invece nn sanno neanke di ingannare se stessi e gli italiani.
il fenomeno migratorio è molto complesso, e probabilmente ogni soluzione proposta si espone direttamente a critiche e problemi.
Vorrei ricordare che in qualsiasi paese del mondo la questione migratoria, e quindi clandestina, è sentita, io stessa sono stata clandestina in Messico per qualche mese, e non mi sentivo tranquilla. Le politiche repressive sono periodiche, e danno vita a situazioni non sempre risolvibili facilmente, e con qualche modulo.
ho lavorato con immigrati in italia, e devo dire che sono contenta di non essere al loro posto.
per aiutare la riflessione, suggerisco di leggere “l’orda. quando gli albanesi eravamo noi” di giannantonio stella, che ci ricorda il non lontano passato dell’emigrazione di massa italiana, e mi è sembrato che anche in germania, per lo svolgimento dei campionati mondiali di calcio, l’atteggiamento verso l’emigrazione italiana non fosse dei più positivi.
Come dire, mentre qui siamo mediaticamente sommersi dall’immigrazione clandestina, i nostri compatrioti all’estero sono sempre guardati in cagnesco. sarà che qualsiasi diverso ci incute sempre, in ogni luogo, un po’ di timore?
cordiali saluti cristina formica
Ciao Beppe, sono una ragazza di Brescia e due giorni or sono ho visto una scena, di quelle che ti fanno capire più di 10 articoli di giornale. Stavo per parcheggiare il motorino sul retro di un grande supermercato e incrocio una famiglia di colore… C’è la mamma, il bimbo (avrà avuto 6 anni) e la sorellina (4 anni circa). Come in un sogno, mi scappa l’occhio e vedo la bimba calarsi i pantaloni e, lì, sul marciapiede espelle i suoi bisogni. Sono scioccata. Non dico niente e vado a comprare il latte. Siamo a Brescia! Congratulazioni ragazzi. Ci stiamo rimpiendo le tasche di m***a. -Mabe-
Chiedi a tua madre se quando eri piccola non è mai ma proprio mai successa una cosa del genere. Fatevi un ripasso di storia e della vostra storia prima di dire delle stupidaggini razziste e sopratutto sciocche.
Anche un bel giretto in spiaggia darebbe una bella immagine degli italiani taaaanto per bene, nonchè una foto di “signore” che a casa non si mostrerebbero in pigiama e che entrano in banca o al centro commerciale in topless e pareo trasparente.
Ma precisamente cosa avresti capito? Che anche i bambini di colore fanno la cacca? Faresti meglio a prenderti una vita e lasciar perdere di scrivere in rete… se devi scrivere delle stronzate come questa…
Allora mi costringete a ripetere questa riflessione… Dunque, in Madagascar un pescatore di “pinne di squalo” vende ogni pinna a 2 Euro, contro i 200 Eur a cui viene venduta, ad esempio, ad Hong Kong. Il lavoro svolto dal pescatore per ogni pinna è di circa 4 ore. Pari ad un salario orario di 0,50 Eur.
(Per la cronaca, il venditore di pinne di Hong Kong ne guadagna invece circa 198 per pinna.)
Il pescatore vive in un capanna e mantiente moglie e 3 figli con un guadagno mensile di 200 Euro circa.
Ora, (cito un esempio che conosco) in Italia un agente di commercio con Partita Iva, di 27 anni di età e con provvigione del 21% che vende 4000 Euro di prodotti della casa-madre al mese, guadagna al netto delle tasse 504 Euro al mese e ne versa al padrone di casa circa 370 per un monolocale con bagno nella prima periferia. Coi restanti 134 Euro, meno di 5 Euro al giorno, il giovane venditore italiano deve mangiare, pagare la bolletta di acqua, luce e gas e non può nemmeno portare un fiore alla propria fidanzata che medita di lasciarlo per mettersi con un avvocato di 40 anni.
Se questa è l’Italia che a qualcuno piace, io non credo di poter essere daccordo.
Vorrei esprimere una mia opinione che più passa il tempo e più diventa una convinzione. Ma i famosi lavori che in Italia non vuole più fare nessuno per le motivazioni espresse nell’articolo, cioè sottopagati, senza dignità, senza sicurezza, siamo sicuri che non rientrano in una, diciamo, logica a lunga distanza che prevede, innanzitutto la denigrazione di questi lavori prima culturale e poi materiale, con la complicità dei sindacati (vedi contratti di lavoro ridicoli con clausole a tutto vantaggio dei “padroni). Così si è preparato la scusante ufficiale dei lavori che non vuol fare più nessuno. Dopodichè ecco che entrano i salvatori della patria, gli immigrati, che, sicuramente con meno esigenze e meno grilli (scusate)per la testa possono tranquillamente prendere il posto degli italiani. Fermo restando che concordo con il discorso che sarebbe tutto da provare il discorso “nessuno li vuole fare” non sarebbe stato più logico preparare un terreno fertile per i nostri giovani, con contratti di lavoro dignitosi sia per lo stipendio che per le condizioni di lavoro? Sicuramente più logico ma, secondo me, meno redditizio soprattutto per quanto riguarda il potere elettorale che queste persone rappresentano. Concludo dicendo che sono una Guardia Particolare Giurata sottoposta ad un contratto nazionale (appena siglato) che dire vergognoso e fare un complimento (un neo assunto lavorando sempre di notte con tutti i rischi annessi porta a casa la bellezza di 750 euro netti al mese). Siamo sulla buona strada per diventare un lavoro che nessuno vuole fare. Ma di questo argomento si potrebbe anche discutere se lo vorrete. Sempre a disposizione. Vi ringrazio. Ciao
ANSA – ROMA,23 ago – Non solo vu cumpra’: ora anche manager e soprattutto nell’artigianato con una quota di 372 mila, secondo l’Osservatorio della Confartigianato. Si tratta di una quantita’ significativa, pari al 4,7% degli imprenditori in Italia. La presenza piu’ consistente di imprenditori extracomunitari si concentra nelle costruzioni (68,3%), segue il tessile-abbigliamento (9,4%) e trasporti (7,4%). Il 48,5% proviene dai Paesi dell’Europa non comunitaria, per il 25,7% dall’Africa, 13,2% dall’Asia.
Altro che manovalanza a basso costo, allora…
Caro Signor Grillo,
la sua iniziativa contro Ferrero segue le stesse tesi da anni proposte da leghisti e razzisti moderni.
Poichè di mestiere lei fa il comico si potrebbe sintetizzare il suo messaggio parafrasando Giobbe Covatta: non siamo noi che siamo razzisti, sono loro che sono immigrati.
Andando per ordine.
Il fatto che la parola immigrazione sia un tabù è molto lontano dalla realtà. Basta prendere tutti gli articoli di giornale, i commenti alle notizie nei telegiornali, le migliaia di siti razzisti censiti in tutta Europa per sapere che gli immigrati sono tra le principali vittime delle ingiustizie di questa società.
Un atbù semmai è dire la verità su questa materia.
Ed infatti lei non lo fa, anzi usa le solite bugie, partendo, come nella migliore tradizione razzista, dalla difesa dei poveri per attaccare i più poveri.
Che ci sia un bisogno di manodopera (pari circa a 300 mila lavoratori all’anno) non lo dice soltanto ogni ricerca e statistica seria sulla meteria (si veda il sito di Union Camere), ma soprattutto i dati sulle richieste presentate ogni anno dai datori di lavoro per assunzioni di stranieri che ammontano, caro signore, a 520 mila solo quest’anno.
Il fatto è, questa è la realtà, che questi starnieri (a ciò fa riferimento Ferrero quando parla di ingresso per ricerca di lavoro) possono entrare solo per chiamata diretta nominativa. Un meccanismo aggirato da sempre e che produce come è ovvio nuovo schiavismo. Se l’attacco ai migranti continuerà anche a partire dalla sua iniziativa il risultato sarà avere più CPT (che sono galere per stranieri senza alcuna garanzie, peggiori delle carceri, e non luoghi di accoglienza) e più sfruttamento. Infatti quelli che sostengono le sue tesi hanno fino a poche settimane fa governato e si sono impegnati a impedire agli immigrati di entrare legalmente così che questi potevano farlo solo illegalmente, pagando a caro prezzo e rischiando la vita, per poi venire sfruttati e abbassare il livello di diritti di tutti
A Filippo,
ma tu, quanti immigrati tieni a casa tua?
Perchè non cedi il tuo posto di lavoro ad uno di loro e fai cambio, vai tu da loro?
Vediamo se poi impari il vero significato di discriminazione razziale, e non quel spauracchio che serve solo ad insultare chi la pensa diversamente da te
(ANSA) – FIRENZE, 23 AGO – Accoltellata in una casa a Firenze, una donna ora e’ ricoverata in rianimazione. I carabinieri hanno fermato un 28enne uzbeko. L’uomo e’ stato sorpreso nell’appartamento della donna pochi minuti dopo l’aggressione. La vittima, anche lei probabilmente dell’Uzbekistan, e’ stata operata d’urgenza, subito dopo l’intervento dei militari. Li aveva allertati una vicina, sentendo le urla che venivano dal piano di sopra.
Quindi, che si fa?
Cacciamo tutti gli uzbechi e siamo tranquilli? O magari lanciamo una bella campagna contro gli uzbechi che attentano alla nostra sicurezza, e che sono la causa di tutti i mali dell’Italia? Sta diventando surreale, tutta questa discussione…
Mi dispiace ma non sono per niente in linea con la posizione descritta in materia di immigrazione e mi sembrano molto grave le dichiarazioni in merito ad un lavoro finalmente diverso in materia di immigrazione portato avanti responsabilmente e coraggiosamente dal Ministro Ferrero. L’immigrazione non è un fenomeno di facile gestione e da sempre la posizione del partito del Ministro Ferrero è quella di chiudere i CPT. Ovvio che controlli seri su quelle “fabbrichette” che sfruttano la mano d’opera immigrata sono indispensabili ma non illdiamoci che quelle fabbrichette non sfruttino anche la mano d’opera italiana.
Io una soluzione per tutti questi immigrati ce l’avrei.
Come la Francia, facciamo una legione straniera a livello europeo. Chi si arruola lo mandiamo subito nella forza di interposizione in Libano.
In 4 e 4 8 avremmo i nostri 15000 soldati nordafricani (un pochino scalmanati e non esattamente dei professionisti) pronti a farsi saltare in aria dall’esercito di Israele che , OPPS, a volte dimentica la tregua e fa partire qualche razzo.
Un’altra soluzione è inventarci di sana pianta uno stato, guarda caso il “New Africa”, e lo avvalliamo con una bella votazione dell’ONU e lo schiaffiamo tra Haifa, Gerusalemme e Tel-Aviv, e diciamo a tutti i disperati di recarsi la a piantare le loro colonie , dove riceveranno ampie sovvenzioni dalle nazioni europee ed arabe.
vogliono dare il colpo di grazia alla ex locomotiva del nord il benessere fa la mente lucida e da consapevolezza del se e cosa piu importante non ha bisogno dei politici
risultato: precarieta=malessere=stordimento=paura=annientamento
=elemosinare attenzione dai politici
Non ho ben afferrato la posizione di Beppe, questa volta. In attesa della giustizia sociale a livello planetario (che a quanto mi par di capire non avverrà esattamente dopodomani), ci dovremmo tenere la bossi-fini ed è un demagogo chi si muove in senso contrario?mah…
Ps.: “aiutiamoli a casa loro” non ero lo slogan dell’alberto da giussano? Ancora mah..
LA REALTA’ è che i processi di sfruttamento, il meccanismo del debito e risorse risibili per la cooperazione internazionale impediscono ad interi paesi di costruire condizioni di vita decenti e che le rimesse degli immigrati sono per quei paesi l’unica reale risorsa. andrea addobbati 23.08.06 12:09
Sappiamo tutti che l’Italia deve il suo sviluppo del dopoguerra agli aiuti ricevuti dagli USA (Piano Marshall + Fanfani e Andreotti che si recavano a Washington per promettere fedeltà e che rientravano con la borsa piena) + qualche soldino al PCI dalla Grande Russia + le famose rimesse degli emigranti.
Sappiamo tutti che dalla caduta del muro gli aiuti sono finiti e che di rimesse dalle seconde o terze generazioni non si può più sperare.
Sappiamo tutti che la nostra produzione di basso livello (sedie e magliette) perde colpi per la concorrenza cinese.
Sappiamo tutti che gli investimenti italiani per l’alta tecnologia sono quasi nulli e quindi .
So poco di economia ma facendo conto che siano solo 1 milione gli extra-comunitari che mandano 100 mensili nei loro paesi come facciamo a riportare in Italia gli almeno 1.200.000.000 di che annualmente ci lasciano. Secondo te quanto tempo ci metteremo per ritrovarci con le pezze al culo grazie ai nostri bravi amministratori e ai buonisti che li sostengono?
Rispondimi – ti prego Grazie
Forse sarebbe ora di chiedersi come mai dagli ultimi sondaggi risulta che circa 10 milioni di abitanti sul nostro territorio (circa 1/6 della popolazione), sia italiani che immigrati regolari che pagano le tasse, vivono sotto la soglia della povertà. Non voglio entrare nel merito delle varietà di ipotesi che si possono fare a riguardo, ma se lo stato intervenisse con decisione sui contratti cercando di dare maggiore sicurezza ai giovani (e non solo) garantendo loro un reddito sufficiente a vivere in modo decoroso, tutelando così anche gli interessi degli immigrati in cerca di fortuna nel nostro “BELPAESE” probabilmente si risolleverebbe in parte anche l’economia, i giovani non vivrebbero in casa fino a quarant’anni e sarebbero più incentivati a creare una famiglia risolvendo in parte anche il problema dell’età media italiana. Forse lo stato si dimentica troppo spesso di avere una risorsa essenziale per la crescita del Paese ovvero noi cittadini.
Si, e poi le societa`come pagano le stock options per i poveri magnager?
No, ragazzi, gli scafisti non ci sono quasi più, lasciano il timone e una bussola in mano ai clandestini e loro non si fanno vedere. Bisogna fare come l’Australia, la Grecia, la Spagna ecc. e come prevede la legge Bossi-Fini: ai limiti delle acque territoriali li si blocca e li si costringe a girare la barca. Se rompono il motore appositamente li si traina sino a Malta, che deve accettarli.
Non c’è motivo per cui se si presenta un clandestino ai confini di terra gli psso spararee e se si presenta ai confini di mare no. Solo l’ipocrisia dei buonisti.
Se lo diciamo noi non va bene… Bisogna che lo dicano i sinistri “moralmente superiori”.
Quanti di loro sanno che questa politica dell’immigrazione è un suicidio ma continueranno imperterriti a stare a sinistra? Loro intendono la politica solo come una guerra tra bande, non hanno mai avuto la capacità di guardare più in là del loro naso. Ecco perché ci arrivano quando è tardi.
@daniele t
trovato
Piu’ giovani, donne e laureate (ANSA) – ROMA, 22 AGO -S’incrina il mito del posto fisso statale: tra contratti a tempo e collaborazioni, gli ‘atipici’ sono piu’ che in fabbrica. Lo dice il Censis. L’industria ha un tasso di atipicita’ dell’8% inferiore a quello della Pa che conta, tra lavoratori a tempo determinato (8%) e collaboratori (1,4%) quasi 10 atipici su 100. L’istruzione realizza il 20,2% di contratti atipici. Il profilo del lavoratore atipico: giovane, piu’ spesso donna, istruito e in prevalenza del centro-sud.
Aggiungo anche se non c’entra.Si dovrebbe andare da una tassazione minima del 23% al 20%.Speriamo
De nada:)
Ma se è proprio di ieri la notizia che ormai il lavoro precario è molto più nel pubblico che nel privato!
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dove l’hai sentita/letta? Io non ho sentito nulla ieri riguardo a ciò, forse me lo sono perso. Puoi darmi informazioni maggiori riguardo questa notizia? Grazie.
daniele t 23.08.06 14:08
Era ieri sulle ANSA.Dagli ultimi rilevamenti il maggiore impiego di lavori atipici è proprio nel pubblico.Il titolo esordiva con :addio al mito del posto sicuro, a rischio licenziamento.
Non so oggi come puoi ritrovarla, a me ultimamente le ANSA mettono…….ansia, spariscono dopo un attimo e non le trovi più. cmq sono sicura che c’è il modo di recuperarla.
🙂
Poveretta, già aveva perso la scommessa…….:)
MA PERCHE’ NON MANDIAMO TUTTI GLI IRREGOLARI A CASA DI BERTINOTTI, DILIBERTO, PRODI ECC….VISTO CHE GLI PIACCIONO TANTO. SIAMO NOI CITTADINI CHE NON POSSIAMO PIù CIRCOLARE PER LE STRADE, MANDARE I BAMBINI A SCUOLA DA SOLI…..LORO SE NE STANNO NELLA LORO CASETTA IN CENTRO A ROMA-BOLOGNA-MILANO. IL PROBLEMA NON LI SFIORA NEPPURE.
A parte considerazioni etiche, che tralascio, vorrei far notare che l’Italia dispone della più cattiva delle leggi possibili. Una legge che stabilisce:
1- Tutti gli irregolari vanno mandati al loro paese con la forza. Se vogliono fare ricorso lo fanno da casa loro (art. 13 Bossi-Fini)
2- Chi è senza permesso di soggiorno non può diventare regolare. Deve solo andare a casa (art. 13)
3- Può entrare solo chi dimostra di avere un lavoro (art. 22)
4- Il Governo stabilisce un tetto massimo di ingressi annuali, sulla base delle esigenze dell’economia (art. 21).
5- Gli sfruttatori dei clandestini sono puniti con il carcere; e anche chi è clandestino e ritorna in Italia dopo l’espulsione deve andare in carcere (art. 12).
Quindi, finora la clandestinità è stata contrastata con il massimo della forza. Domanda: è riuscita questa operazione? Se ne sono andati i clandestini? No, secondo stime accreditate sarebbero più di mezzo milione.
Ma non vi viene mai un sospetto, a voi che sapete tutto? Non avete mai pensato che forse uno è clandestino solo perchè la legge impedisce un ingresso regolare? Non vi viene il dubbio che forse Ferrero non vuole l’invasione, ma cerca solo di fare in modo che chi viene qui possa avere qualche diritto?
A cosa hanno portato anni di criminalizzazione dei clandestini? Sono serviti a qualcosa? A me pare di no. Sulla lotta all’immigrazione si è ingrassato qualche disonesto furbacchione della lega nord, qualche profittatore della credulità popolare.
se sei italiano non lo puoi fare….se sei immigrato puoi contare sul buonismo della gente perchè altrimenti sei razzista!
daniele t
Falso.Vuoi un esempio? Per il delitto a san Patrignano i colpevoli riconosciuti e condannati non hanno mai fatto carcere.
Non sono per niente acida, davvero.E’ solo che certi discorsi da molti vengono presi terribilmente sul serio e usati come clava.Anche io facevo il “gioco” di darti un’informazione opposta.A te che vitamina manca?(suppongo che per te la c… non vada molto bene)
Ripace?:)
Ah, ecco, vedi che c’è una causa per il misunderstatement? Che i mali del mondo derivino da avitaminosi cronica?Bah!
Acc. però, 1200 km:( chissà quando vi trovate!!!!;)
E provare a mandarla in missione? MAGARI FUNZIONA:)
Egr sig Beppe Grillo
La ringrazio sinceramente per non aver chiuso gli
occhi di fronte alla verita’ che molti ideologica
mente continuano a non voler vedere.
La parola “immigrazione” e’ una parola “politicamente no correct” in quanto essa
e’scomoda per il sistema.
Infatti gli immigrati sono desiderati sia dagli
industriali capitalisti perche’ dalla loro manova
lanza possono trarne maggiore profitto, sia dai cari compagnucci sinistrosi che con il loro isterico pietsmo e multiculturismo non vedono il
problema reale di noi Italiani”aborigeni”
Le statistiche dicono che gli immigrati che attu
almente sono in Italia sono all’incirca 2000.000
e nel 2040 ne saranno 39.000.000.
Stiamo perdendo la nostra identita’
Per non parlare di lavoro.Noi giovani possiamo vederlo solo nel binocolo!Perche’ dare le briciole a loro?
Il “Belpaese” e’ cosi’ ricco che noi giovani non
vedremo un cent bucato di pensione!
E non ditemi che il nostro e’ il paese della cuccagna .
Basta con l’ipocrita atteggiamento dei nostri
politicanti da due soldi .
Basta con centrodestra e centrosinistra.
Purtroppo come al solito quando noi italiani ci
sveglieremo sara’ troppo tardi !
Sono Fulvio da Padova, città ormai famosa per il suo Muro di Via Anelli. Ultimamente mi è capitato di discutere del tema immigrazione con persone provenienti da altre regioni d’Italia e di ogni “fede” politica. Risultato: Non è una questione nord-sud; destra o sinistra; quasi utti ormai sono arci stufi di sopportare l’arroganza e la cattiveria degli irregolari presenti sul ns. territorio. Se a Padova (sindaco DS) hanno messo il muro Vi assicuro che è stato un estremo tentativo poichè il vaso ormai era colmo. La TV si è ben guardata dal dire che il giorno prima della costruzione 150 magrebini erano partiti con asce, accette, coltelli alla caccia dei altrettanti Nigeriani per contendersi lo spaccio nel quartiere….(tot. 300 persone non so se rendo).
Cara Lia non dico che uno debba conoscere a menadito i manuali di storia antica, ma almeno il film di Mel Gibson “La passione di Cristo” lo avrai visto! Ti ricordi la scena del tempio….E che diamine! Ma come si fa a dire che Cristo era arabo!!!! Il suo nome è EBRAICO (Yeshu) come ebrei erano i cittadini di Gerusalemme (in giudea…provincia romana… Ponzio Pilato… vabbè…). Ah… beata te che non capisci…
claudia da roma 23.08.06
A parte che mi sono fatta un regalo e il film di Mel Gibson me lo sono risparmiato, come noterai parlavo di appartenenze geografiche, non di appartenenza religiosa o ascendenza.Gesù, o Jeshua ben Josef, discendeva da Davide ed era galileo,provincia romana, oggi Palestina.Un arabo è una persona di discendenza arabica, cioè proveniente dalla penisola arabica.La parola Arabo viene comunemente utilizzata per indicare una persona proveniente dal Medio Oriente o dall’Africa del Nord .Qualche film in meno ?
Comincia a diventare divertente.Ripeto che qui è nato tutto da un’osservazione sulla provenienza GEOGRAFICA, che qualcuno continua a scambiare per appartenenza religiosa.Ho forse detto che non era ebreo?Certo che lo era, ti ho anche detto che discendeva direttamente da David.Volendo vedere, molto difficilmente avrebbe potuto essere cristiano o musulmano, visto che sono religioni arrivate dopo (o alla pari, visto che il cristianesimo l’ha fondato lui!).Ed era arabo. Palestinese.
Ti chiedo scusa, è da ieri che discuto su questa storia.Evidentemente non ho capito il tuo intervento.
Pace?:)
Caso di Brescia :Wimal Chamila Kumara detto Camillo uccide in modo orribile una giovane ragazza.
Poi la solita difesa consigliata dall’avvocato di turno:
– NON VOLEVO E’ STATO UN INCIDENTE (l’ha pure strozzata, e viva l’ha soffocata dentro sacchi di plastica dopo averne avvolto il corpo con nastro adesivo da pacchi alto 5 cm)
– CHIEDO PERDONO AI GENITORI DELLA VITTIMA (la solita frase consigliata dall’avvocato).
– MI COSTITUISCO (consigliato dall’avvocato e parenti).
IO DICO BASTA! NOI ITALIANI DICIAMO BASTA!
Spero, speriamo ardentemente che il Procuratore Capo di Brescia dia una condanna correlata alla pena.Patteggiare un delitto ci fa solo ridere di rabbia!CHE SI DEVE PATTEGGIARE? Si puo’ fare se rubo una mela non QUANDO AMMAZZO CON MENTE LUCIDA, DICO LUCIDA UNA PERSONA.
Inoltre mi meraviglio della Chiesa che protegge i clandestini eludendo le Leggi Italiane protegge queste persone e non le denuncia.
Poi si difendono dicendo le solite frasi:IO NON IMMAGINAVO – IO NON AVREI MAI DUBITATO DI LUI – SONO ESTREFATTO!
NOI SIAMO ESTREFATTI DAI COMPORTAMENTI DI QUESTE PERSONE E DA QUELLO DEGLI AVVOCATI.
VOGLIO VEDERE SE QUESTA VOLTA SI FA GIUSTIZIA CON LA CERTEZZA DELLA PENA, ALTRIMENTI TUTTI CI POSSIAMO AD ESEMPIO VENDICARE UCCIDENDO TANTO DOPO DUE ANNI MASSIMO SIAMO FUORI!!!
CI POSSIAMO ARMARE BENISSIMO E VENDERE CARA LA PELLE. IO SICURAMENTE MI ARMERO’ COME SI CONVIENE.
amato – mastella ; istituzione pool antiscafisti
il pool sara composto da meccanici dell’ACI imbarcati sulle motovedette della guardia costiera di lampedusa ed avranno il compito di intervenire ad ogni segnalazione degli scafisti(con satellitare ovviamente!) in panne
alla notizia visco riponde(da nessuno interpellato);… troveremo i fondi necessari tassando gli italiani che dal 1995 ad oggi non hanno mai ospitano gratis in casa propria un extracom per almeno 2 anni …(politici esclusi)….e magari si sia opposto alle attenzioni di questi rivolte alla figlia o alla moglie …vergogna!Italiani.
viva l’italia
Caro Grillo, ho visto che sul suo blog mi definisce irresponsabile. Penso che si tratti di una accusa sbagliata. Ogni anno decine di migliaia di persone entrano illegalmente in Italia e a decine muoiono nel canale di Sicilia. Penso che dobbiamo capire come fare a evitare queste morti e questa sofferenza e per questo è necessario prendere atto che l’Italia, da cui un tempo erano i nostri nonni a partire (quasi 30 milioni di emigrati) è diventato un paese di immigrazione. Prima ce ne rendiamo conto e meglio potremo affrontare il problema in modo non demagogico. Nelle 2000 battute a disposizione sottolineo tre priorità:
1) E’ necessario aumentare nettamente gli aiuti dei paesi “sviluppati” ai paesi più poveri, costruire una seria cooperazione – come Italia e come Europa – per favorire lo sviluppo sociale ed economico a partire dal Nord Africa.
2) E’ necessario superare la legge Bossi Fini perché questa legge non rende possibile l’ingresso legale degli immigrati in Italia e li costringe alla clandestinità e a diventare preda dei criminali che organizzano la tratta delle persone. Per poter entrare legalmente in Italia è infatti oggi necessario che un datore di lavoro italiano faccia richiesta nominativa al paese d’origine dell’immigrato. Non accade mai perché i datori di lavoro vogliono prima conoscere le persone da assumere.
3) E’ necessario fare una lotta spietata alla malavita che organizza la tratta delle persone.
Agire e lottare per rimuovere le cause dell’ineguaglianza a livello mondiale non ci esime dal cercare di riportare nella regolarità quello che oggi avviene nella clandestinità. Trattare i migranti come persone e non come merci, garantire loro i diritti civili è la condizione anche per evitare che vengano utilizzati come manodopera a basso costo e affinché anche loro possano giustamente lottare contro lo sfruttamento e l’ingiustizia di questo mondo.
Con immutata stima
Paolo Ferrero, Ministro della Solidarietà Sociale.
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti! E poi, se non vi sta bene lavorare per così poco, ci sono sempre spaccio, mafia, prostituzione… tanto ormai siete in Italia, tanto vale che ci restiate…”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
@ Antonio Renga
Secondo me si!
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
Biagio Siani 20.08.06 17:52
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L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO. Nella ditta dove lavoro, i nordafricani stanno prendendo il posto degli italiani e, se da un lato è vero che lavorare 10 ore al giorno scaricando e caricando bibite è pesante e un italiano lascia il posto appena gliene offrono uno migliore, dall’altro è anche vero che i capi preferiscono un egiziano a 950 euro al mese piuttosto che un italiano a 1100. Non è un lavoro specialistico, non richiede grandi doti o conoscenze, quindi SI ASSUME CHI COSTA MENO. Il problema che non vogliamo porci adesso però si proporrà più avanti, quando i figli degli immigrati venuti in Italia, che saranno nati in Italia, avranno studiato in Italia, magari si saranno laureati a pieni voti in Italia, non vorranno giustamente limitarsi a scaricare e caricare bibite ed aspireranno a qualcosa di meglio. Loro andranno ad affiancarsi ai nostri figli italiani e disoccupati e noi cosa faremo, cercheremo di importare altra manovalanza a basso costo da dove?
Caro Beppe, questa volta non sono d’accordo!
parli di bloccare o limitare i flussi migratori, ma anche un bimbo capisce che è un fenomeno inarrestabile, ammeno che e non si voglia sparare ai gommoni………..
dici che ci sono 30 milioni di africani che vorrebbero venire in italia, ma mi chiedo un po di cose:
1)l’italia è degli italiani inquanto una fica ci ha partorito qui?
2)nel mondo tra italiani di 1 e 2 generazione ci sono circa 50 milioni di nostri connazionali, che diresti se c’è li rimandano qui?
3)io inquanto italiano avrei diritto di un lavoro più di uno strniero, si ma anche di rubare le risorse del resto del mondo?
inoltre vedo che molti associano immigrazione a criminalità, io sono napoletano è ogni giorno con piccoli gesti mi oppongo alla camorra, che dovrei pensare che a napoli sono tutti cammoristi?
Hai ragione:)
LA REALTA’ è che l’Europa ha bisogno di circa un milione di immigrati l’anno per mantenere la propria struttura demografica e produttiva
LA REALTA’ è che gli immigrati costruiscono le nostre case spesso in cantieri al nero e raccolgono i pomodori che noi mangiamo, quasi sempre al nero
LA REALTA’ è che soprattutto le immigrate sono quelle a cui diamo in cura i nostri anziani, magari pagando al nero 24 ore al giorno di disponibilità e di lavoro di cura
LA REALTA’ è che gli sbarchi che si ripetono ogni anno, su cui parte dei mezzi di comunicazione costruiscono la paura di inesistenti “invasioni” riguardano poche migliaia di persone, che se esistessero leggi più eque potrebbero arrivare senza rischiare di morire in mare
LA REALTA’ è che i processi di sfruttamento, il meccanismo del debito e risorse risibili per la cooperazione internazionale impediscono ad interi paesi di costruire condizioni di vita decenti e che le rimesse degli immigrati sono per quei paesi l’unica reale risorsa
LA REALTA’ è che in un mondo attraversato da guerre c’è chi cerca asilo
I PRINCIPI che si dovrebbero avere se si vuole essere minimamente civili è che ogni uomo o donna deve avere la possibilità di cercare di costruire la propria vita e il proprio futuro non diversamente da quanto hanno fatto gli italiani che in tempi recenti partivano per l’America o la Germania
Non mancano proposte per una politica giusta sull’immigrazione, massimizzando i vantaggi e minimizzando i problemi per le società di arrivo e per quelle di partenza, conoscendo la realtà e avendo qualche principio in mente.
Ma non è questo che interessa se si scrivono pezzi tanto superficiali e razzisti.
INTERESSA UN PO’ DI CONSENSO A BUON MERCATO.
Con tutte le persone che le politiche di destra hanno reso più povere e precarie e i cui problemi un governo di centrosinistra deve risolvere, non è difficile costruire un po’ di estive “guerre fra poveri”.
Complimenti per l’operazione, civilissima e di ampio respiro!
Grande! finalmente parole lucide e cristalline, in mezzo a questo mare di merda protorazzista e qualunquista: tanto poi ad affogare, a vivere disperati, a sentire le pallottole e i cannoni ci stanno sempre gli “altri”. Voglio solo aggiungere una cosa, che nel tuo messaggio potrebbe essere equivocata da questi buonisti dell’aiutiamoli a casa loro: il fatto che in nero questi nuovi disperati di fatto lavorino per il nostro benessere non vulole dire che questa situazione non debba essere superata in meglio! Il livello del trattamento (economico e civile) che gli immigrati subiscono rappresenta il livello di civiltà REALE dei paesi che li sfruttano.
Italiani
Non disperate il nuovo governo e’ costituito da gente che ha la visione di Cesare, l’integrita’ di Bruto e la testa di Cassio e quindi
risolvera’ i problemi di tutti inclusi gli Arabi,
gli Israeliani, i Libanesi ed i Palestinesi
Amen
Mario Scala
CONCORDO AL 1000%……..CIAO
MARIO CONCORDO PIENAMENTE………CIAO
Avete ragione tutti! Italia paese d’emigrazione, i nostri cervelli sono in fuga perchè non v’è lavoro, non certo perché lo Stato non investe nella ricerca, perché son stati tagliati i fondi alle università ed i ricercatori sono da sempre in agitazione senza contratto e senza futuro… Ci sono tanti che non ci penserebbero su due volte ad accettare un lavoro che oggi fanno gli stranieri purchè il salario sia adeguato… Ebbene dove sono costoro? Vi rammento che un immigrato quando presenta la sua istanza di rinnovo deve, e dico DEVE, esibire nell’ordine: contratto di lavoro, bollettini INPS, INAIL, dichiarazione dei redditi, idoneità abitativa, impronte digitali ecc ecc.. Ebbene, credete hce per un italiano non sia più cpnveniente assumere un connazionale in nero piuttosto che sottoporsi a tutti queste scocciature?
Certo, ma c’è il mercato dei clandestini… Dunque il ministro si preoccupa di trovare soluzioni dignitoseper coloro che lavorano irregolarmente e che, perdonatemi l’uso di categorie economiciste, disturbano la libera concorrenza sul mercato del lavoro, lavorando appunto 14 ore, e in questo blog lo si attacca in maniera ingenerosa? Credo che Ferrero abbia avuto il coraggio, ripeto il coraggio, di affermare, al di là d’ogni ipocrisia, che i flussi sono una farsa e che servono solo a sanare situazioni di irregolarità e che bisogna fare in modo che chiunque venga in italia deve poterlo fare legalmente così da non gonfiare i conti in banca di scafisti e criminalità! Basta con la solfa dei poveri disgraziati che dobbiamo aiutare, qui si tratta di sanare un’ingiustizia, lavoratori sfruttati e malpagati da una normativa che è incivile ed antieconomica! Sapete perché nel nord est ci son tanti stranieri che da regolari costano quanto un italiano (anche se la Bossi-Fini li ha resi più ricattabili e perciò mansueti!)? Perchè la popolazione invecchia e non si rigenera, abbiamo anche bisogno di giovani braccia.
Tina
Ciao Beppe, finalmente l’hai capita anche tu, è 20 anni che lo diciamo ! Meglio tardi che mai….
Un abbraccio Rodolfo
E adesso Mastella vuole creare un pool apposito contro gli scafisti…. ma se li avete appena liberati grazie all’indulto???!!!??? (si veda la donna nigeriana)
Grazie a tutti i COGLIONI che continuano a seguire le idee di questo governo che in più di 100 giorni dalle elezioni l’unica cosa che ha ottenuto è un posto in prima fila tra Israele e Libano!
e certo andrea
il pool sara composto da meccanici dell’ACI imbarcati sulle motovedette della guardia costiera di lampedusa ed avranno il compito di intervenire ad ogni segnalazione degli scafisti(con satellitare ovviamente!) in panne
alla notizia visco riponde(da nessuno interpellato);… troveremo i fondi necessari tassando gli italiani che dal 1995 ad oggi non hanno mai ospitano gratis in casa propria un extracom per almeno 2 anni …(politici esclusi)….e magari si sia opposto alle attenzioni di questi rivolte alla figlia o alla moglie …vergogna!Italiani.
viva l’italia
OT
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Vi ho già parlato di Andryyy e del suo blog.
Mi piacciono i suoi post ed a quanto pare non sono l’unico ad apprezzare il suo lavoro!
Infatti anche la redazione di liberoblog, rendendosi conto del suo talento, ha deciso di pubblicare questo suo delizioso post…
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
MERIDIONALI, COMUNISTI, STRANIERI: LOTTA PER IL “POSTO STATALE”?
Ci chiediamo se la stampa “politicamente corretta”, trattante la questione della cittadinanza agli immigrati, si sia occupata di un particolare niente affatto trascurabile della faccenda. Che gli immigrati neoitaliani potranno, evidentemente, accedere ai concorsi pubblici.
La cosa genererà un PROBLEMA.
Poiché, diversamente da certa iconografia “buonista” sull’immigrato “buon selvaggio” da compatire più che tollerare, gli extracomunitari non sono affatto stupidi.
La stragrande maggioranza, se potrà, cercherà di diventare “italiana” soprattutto perché in tal modo essi NON POTRANNO ESSERE PIU’ ESPULSI.
L’altro motivo pregnante della corsa all'”italianità” sarà la possibilità del lavoro statale.
A nessuno ormai sfuggono gli infiniti favori dell’impiego statale rispetto all’impiego nel settore privato. In primo luogo la paga oraria, nettamente più sostanziosa, se consideriamo, oltre al mensile più alto, anche le ore settimanali, 36 anziché 40.
Però probabilmente è la quasi nulla possibilità di venire licenziati che spinge verso il pubblico impiego. Per contro, un mercato del lavoro privato sempre più precario, malpagato, esposto alle folate del vento economico globale.
Ci sarà da sghignazzare dalle risate! Amaramente.
Per la caterva di nuovi italiani bramosi di divenire spazzini, maestri, postini, impiegati di concetto.
E per i conflitti a colpi di Tar e di delibere da parte del sistema nepotista dominante gli enti statali. Cioè la tipica “riserva di caccia” per cittadini del Sud e (catto)comunisti.
Per chi è aduso all’agio del “pubblico” non sarà facile adattarsi alla sfida di chi è disposto invece a lavorare sodo pur di non continuare a pulire i cessi di qualche stazione.
Starete a vedere che un bel po’ di “progressisti” e meridionali diventerà un tantinello RAZZISTA per tutelare la propria piccola rendita statale.
Contateci.
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano
PODCAST: ht
concordo e aggiungo
abito tra Reggio E e Modena e molti servizi soc ormai funzionano solo per loro,case scuole materne mense BUONI SPESA !!!! (mangiano gratis grazie al lavoro di50 anni degli italioti per costruire uno straccio di societa civile……ma per loro una cosa del genere non conta punto, voglio.. voglio..voglio…………..
sono stati istruiti perfettamente da italioti abituati a vivere con soldi pubblici )…….
viva l’italia
Ragazzi, attenzione, il personaggio in questione è solo uno che attira le allodole nel suo blog, dove, tra l’altro, critica aspramente il Grillo.
Non intendo entrare in polemica, con te sulla critica, ma volevo solo dirti che prima lo usi per portarci al tuo sito, e poi lo “scarichi”. Il tuo atteggiamento è un classico esempio di italiota fatto, finito e certificato.
Inoltre i rimandi ad alcuni link sono dubbi, con finestre che si aprono da sole e ti “raccomandano” di scaricare un “certo” file.
Tu, caro mio, sei una delle mele marce italiane.
Saluti
E non dimenticare che, anche dal punto di vista della tutela legale, hanno avvocati niente male!
Ma se è proprio di ieri la notizia che ormai il lavoro precario è molto più nel pubblico che nel privato!
E poi, se meno male che c’è bisogno di mense, asili, e servizi, vuol dire che ci sono un sacco di Italiani che ci stanno lavorando e che altrimenti sarebbero a casa.
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Quindi concludo dicendo che occorre in ogni modo fare di tutto per rendere regolare i cittadini stranieri, in modo da concedere loro i nostri stessi diritti e pretendendo da loro gli stessi doveri…
Beppe, io vivo in un quartiere a Torino con alta densita’ di immigrati. Ogni giorno subisco “l’immigrazione”. Vetri della macchina rotti, sputi e minzioni sul portone di casa, furti, minacce ecc ecc…
Lavoro in una ditta dove il “padrone” assume solo piu’ immigrati. Sono piu’ flessibili, fanno 14 ore al giorno (non hanno una famiglia a casa ad aspettarli), lavorano di notte e non badano ai propri diritti, ma solo ai soldini da mandare a casa alla fine del mese. A Torino, tutte le mattine almeno 9.000 immigrati clandestini vanno a lavorare nei cantieri edili a 40 Euro al giorno.
Io pago di affitto 400 Euro al mese, il mio dirimpettaio magrebino clandestino, per un alloggio peggiore del mio ne paga 1000.
Mi domando… l’immigrazione clandestina a chi fa comodo? Cerco di entrare nel sistema di riferimento del padrone della azienda dove lavoro.
1- vive in collina e non subisce il degrado dell’immigrazione clandestina
2- trae vantaggio dalla legge Bossi Fini perche’ puo’ ricattare i lavoratori immigrati e ricattare anche quelli italiani (che o si adeguano a orari e prestazioni degli altri oppure vanno fuori dalle palle)
3- investe il plusvalore accumulato, in acquisto di case che rendono 10 volte tanto se affittate in nero a immigrati clandestini (questi ultimi non possono denunciare il padrone al fisco ne’ all’ufficio di igene… perche’ sono cittadini non regolari)
4- se il mio “padrone” avesse una ditta di costruzione assumerebbe immigrati a costo bassissimo senza pagargli nemanco i contributi.
4- La clandestinita’ e la poverta’ e la non integrazione producoco degrado, poverta’… e quindi spaccio, furti ecc ecc… la conseguenza e’ che gli italiani diventano razzisti e votano i partiti di destra… che guarda caso sono gli stessi che vedono in lista i nostri cari “padroni”. Concludendo. L’immigrazione clandestina fa comodo ai padroni e i loro partiti di destra fanno di tutto per estenderla.
L’immigrazione clandestina la subiscono i cittadini…
Io il tuo discorso l’ho capito benissimo,e trovo che fili perfettamente.
Il problema va risolto internamente senza la solita dose di demagogia.
Esagera chi dice di affondare le barche con tutti i clandestini,ma la soluzione sarebbe quella di arrestare gli scafisti e requisire le loro barche.State certi che dopo un pò non troverebbero più conveniente fare questi viaggi.
Ritengo sia urgente una soluzione di tipo militare per costringere la Libia a fare qualcosa. Tutto il resto sono chiacchiere.
Caro Beppe, l’immigrazione…Che dire? Io ti scrivo da questa terra magnifica che e’ l’Irlanda.Mi sono laureata due anni e mezzo fa, ho anche fatto un Master nella stessa Universita’, che, pero’, grazie ai mafiosetti del cacchio che girano sempre e comunque dove c’e’ qualche spicciolo da fare sulla pelle degli altri, non riesce a crescere, non offre niente di quello che negli altri Paesi europei sono le condizioni basilari per l’educazione. Mia madre dice sempredi essere nata nel culo del mondo…Io non sarei cosi’ pessimista, direi piuttosto che siamo nati in uno dei tanti buchi del culo d’Italia…
Io me ne sono venuta qui in Irlanda perche’ sapevo di trovare lavoro in tre mesi, e cosi’ e’ stato.
Il primo contratto, i ragazzi di qui mi dicono che non e’ granche’, ma per me vale oro: 1400 euro al mese netti, contratto a tempo indeterminato, assicurazione sanitaria pagata dalla compagnia.
Ora posso anche pensare di tornare all’Universita’, se voglio, perche’ qui puoi metterti in part-time e tenerti il lavoro senza problemi.Ti seguono, ti stanno dietro, ti insegnano come si fa e piano piano ti portano al livello che vogliono loro.
Il lavoro funziona cosi’, in Italia usciamo dall’Universita’ e siamo carne da macello, non c’e’ legame tra scuola e lavoro, ci sono i piccoli vassalli a cui si va ancora a chiedere il favore coi tre capponi nel cesto. Siamo ancora un Paese medievale grazie a questi soggetti. Non abbiamo bisogno di loro, loro hanno bisogno di noi per restare dove stanno.Possiamo spodestarli facilmente.Basta volerlo.
E mentre lodate quel maiale di ferrero, in italia succede anche questo:
un violentatore di minorenne tunisino rilasciato dopo l’arresto perchè non sussiste tentativo di fuga.
Vorrei che chi scrive ingnominie sulla bontà dell’immigrazione fosse il padre di quella ragazza, se non la ragazza stessa-
Maledetti voi, la giustizia italiana e i comunisti.
Da una lettera al quotidiano Repubblica, 7-12-00, cronaca di Firenze:
“Mi chiamo Maria Teresa e sono la mamma di Nico.Ho assistito ad una trasmissione TV dedicata al piccolo Alessandro e all’albanese che lo ha investito. A metà programma, indignata, ho spento.
Mio figlio Nico è stato ucciso a un semaforo: un furgone non ha rispettato il rosso. L’uomo che era alla guida non era albanese. Era italiano, senza precedenti penali. Per quell’incidente non ha scontato un solo giorno di galera: ha patteggiato, due anni con la condizionale, patente sospesa per due anni.
Quindi nessuno più di me capisce la disperazione della mamma di Alessandro. Ma quando ti muore un figlio così, non conta se chi te l’ha ucciso è straniero o italiano: conta l’equità della legge. Chiesi perchè l’investitore di mio figlio poteva riavere la patente, e mi fu risposto: signora, è la legge italiana. E io l’ho rispettata. Nessuno ha protestato, nessuno ha urlato insulti al pirata della strada italiano.
Ora non accetto che una tragedia venga usata per criminalizzare gli stranieri.
E’ di sicurezza stradale e di leggi indaguate che bisogna parlare, non di permessi facili di soggiorno. Se i politici sono sono capaci di cambiare una legge ingiusta, che lascia libero di guidare chi ha ucciso un bimbo in bicicletta, allora sono i politici che vanno cambiati. Se vogliamo giustizia verso i tanti Nico e Alessandro, non servono ipocrisia e falsità, ma amore e serenità”
Beh il discorso di Ferrero mi sembra SENSATO e UMANO. sensato perchè è inutile continuare a pensare che è bello il mondo “globale” quando ci conviene: manodopera, risorse ed energia del terzo mondo a “basso” costo per il nostro “alto” tenore di vita e spaventarci quando arrivano in casa nostra (?) con i loro odori e la loro rabbia. Certo che se le cose (e prima o poi accadrà) raggiungeranno l’equilibrio per noi andrà molto ma molto peggio, ma questo schifoso “peggio” è già dilagato in quasi tutto il mondo e interessa la maggioranza degli umani che popolano questo schifoso mondo. Che però è il mondo di tutti e non solo degli occidentali armati fino ai denti. E continuare a dire che i ragazzi italiani (ma li avete ben visti?) vogliono fare un lavoro qualunque (dalla fonderia ai macelli!) bhe è una cazzata assurda, perchè non è vero. E anche perchè non esiste uno stipendio giusto per mettere le mani nelle budella di un maiale agonizzante o per volare al suolo da un impalcatura. Bello, e demagogico, dire che invece di produrre armi dovremmo aiutare quella gente “a casa loro” (gran bella formula razzista) così poi stanno anche meglio, dimenticandoci che NOI a casa loro ci siamo andati armi in pugno e tuttora ci rimaniamo con il terrore delle bombe o del dittatorello di turno che ci tutela senza costringerci a sporcarci le mani. E che le armi che Grillo vuole riconvertire in aiuti ai “poveri” in realtà ci servono per “governare” le risorse del mondo! Riuscite ad immaginarvi un medioriente realmente democratico con capi di stato illuminati che pensano, almeno in parte, al bene dei propri popoli? Praticamente un INCUBO per noi! E se invece di aiutarli NOI a casa LORO li lasciassimo venire qui ad aiutarsi da soli, così come noi italiani sempre abbiamo fatto nel resto del mondo?? Magari chiedendo anche scusa per quello che è successo fino a ora…
Sarò anche fuori, ma quello che sto dicendo è che non auspico una situazione disperata. Dico solo che le cose che ho letto (incluse le tue) sono solo delle scuse che non hanno riscontro con la realtà… la realtà è che queste persone VOGLIONO venire qui anche se sanno perfettamente che faranno una vita di merda (meno di merda che da loro, evidentemente), che rischiano l’arresto e la deportazione (ma me no che da looro evidentemente) che faranno la fame e avranno malattie (di nuovo meglio che da loro!) e spesso scappano da guerre e/o repressioni… essere UMANO vulole dire capire questo, il resto sono cazzate. Con l’aiutiamoli a casa loro non si vuole fare altro che rimuovere il problema, togliercelo da sotto il naso.Ma oramai la pentola è in ebollizione… Quando dico un incubo (in maniera provocatoria) dico che il nostro livello di vita oggi è derivato direttamente da quelle armi (che noi abbiamo e loro no!) che vorremmo non avere per aiutarli a casa loro. E pensare a casa loro senza riconoscere che NOI siamo stati (e siamo ancora!) lì con le armi non ha alcun senso storico. L’incubo è che se il mondo fosse più giusto (che poi è l’unico modo per evitare le guerre) noi occidentali saremmo molto ma molto più poveri (magari più felici) ma oggi come oggi non vedo in giro gente disposta a rinunciare a quei consumi massificati che sono la finta immagine del nostro benessere. Anche nelle fasce più povere della nostra società. Quindi io spero vivamente che tutti ipopoli possano vivere in pace tra loro, ognuno con le proprie risorse, magari aiutato dagli altri popoli ecc ecc e ti dico anche che NON sono cattolico nè credente in niente di trascendente. Quindi non è questione di samaritani… è questione che laiutiamoli a casa loro NON può funzionare, perchè NOI vogliamo che LORO facciano quello che noi decidiamo riguardo alle loro risorse! Ecco perchè la politica americana è sempre stata quella di mettere i suoi dittatorucoli in giro per il mondo!
Non so che lavoro fai e quanti anni hai, ma la situazione per noi giovani (ho 21 anni) non è assai rosea come tu dici “E continuare a dire che i ragazzi italiani (ma li avete ben visti?) vogliono fare un lavoro qualunque (dalla fonderia ai macelli!) bhe è una cazzata assurda, perchè non è vero.”
Innazitutto se hai la fortuna di trovare un lavoro (anche per esempio fare le pulizie negli uffici con gente incivile che ti tratta come se fossi la loro schiavetta!) ti fanno quegli assurdi contratti a progetto sempre a termine (anche per 2 settimane PENSA CHE SITUAZIONE ASSURDA) in modo tale che se ti ammali o prendi un giorno di permesso non vieni retribuito e vieni cmq pagato 4 soldi!!! Di conseguenzA vai a lavorare con l’angoscia perchè non sai se poi ti rinnovano il contratto, e nel frattempo devi pensare a trovarti un altro lavoro nel caso non ti confermino!!! Poi mi spieghi come fa un giovane lavoratore a dare il massimo al lavoro quando non hai sicurezza del posto fisso?Ti senti molto demotivato!!!Si possono fare progetti a lungo termine(es.comprare casa)con i 4 soldi che prendi?I laureati poi … costretti a fare 10000 stage nelle aziende!!! La vita è dura per tutti in particolar modo se non sei FIGLIO DI PAPA’!!!
Carla 85
Spett. Sig. Cavina,
io ritengo invece che sia una forma di razzismo e di colonialismo costringere persone a lasciare terre ed affetti per andare in paesi lontani. Parli con emigranti italiani (io l’ho fatto). Tutti dicono che avrebbero preferito rimanere a casa se le condizioni lo avessero permesso. Il termine razzismo viene spesso usato a sproposito e lanciato come un sasso. Io non lo faccio con leggerezza. Il fatto che noi occidentali abbiamo invaso il continente africano, sbagliando, non vuole dire che ciò debba avvenire al contrario per il semplice principio di buon senso che “due errori non fanno una cosa giusta”. Bisogna considerare inoltre che se oggi, con un cambio di mentalità e una diminuzione di egoismo immensa che dovremmo avere noi “occidentali” (ma anche gli “asiatici” non scherzano), potremmo dare un importante aiuto a queste persone NEL LORO PAESE, domani in uno scenario di tensione e difficoltà sociale dovuto a una immigrazione eccessiva ed eccessivamente rapida, non sarebbe possibile. Se si ha veramente a cuore, e non per ideologia presa, la sorte di questa parte del mondo, bisogna rimanere con la mente fredda e ragionare sui problemi. Lasciare da parte le ideologie, che ottenebrano l’intelletto, aiuta a risolvere i problemi.
I giornalisti seri ed onesti devono scrivere i loro articoli on line,altrimenti vengono insultati,marchiati come reazionari solo per dire la verità.Sono mesi e mesi che il problema di questi nordafricani che crecano di arrivare nel nostro paese da Lampedusa,esiste,perchè se nè è ampiamente denunciato online,ed i politici,così come accadde per le Autostrade,fanno finta di nulla,i giornalisti peggio,cambiano la realtà prendendoci in giro con le parole,allora?Non si doveva riformare tutto il 10 aprile scorso?Bisognerebbe non comperare più televisori nè giornali,tanto fanno analisi a posteriori per convincerci e frci il lavaggio del cervello.
Certamente il problema è grande e di difficile soluzione. Lo è non perchè ineluttabile, ma perchè richiederebbe un cambio totale delle nostre abitudini, dell’aggressività e verocità economica di noi occidentali. Dico allora che non è vero che abbiamo bisogno di immigrazione: abbiamo percentuali di disoccupati da terzo mondo in molte ragioni italiane! La mano d’opera c’è anche per i lavori meno appetibili, se pagati come si deve. Il primo nostro dovere, anche morale, è dare un futuro a questi prima di tentare improbabili salvataggi planetari. Vorrei schematicamente fare alcune affermazioni.
a) Gli immigrati vengono usati per mantere bassi i salari. In questo senso i sindacati rimangono silenti.
b) Sono vittime di un terzo o quarto colonialismo perchè sono costretti a sradicarsi dalle loro realtà culturali per venire in paesi che, da un punto di vista sociale, non li vogliono e dal punto di vista economico non ne hanno bisogno. Spesso vengono anche sfruttati, non solo dagli scafisti, ma anche da chi gli affitta in nero un posto letto, da chi gli da un lavoro.
c) Sono visti come un serbatoio elettorale per il centro sinistra. Sarà una amara sorpresa quando gli verrà dato il voto perchè saranno in grado di organizzarsi in movimenti-partiti e venderanno a caro presso il loro voto. Il centro sinistra dovrà concedere molto e perderà tanti voti indigeni. Alla fine il bilancio elettorale sarà in perdita.
Io propongo invece qualcosa di più umanitario rispetto all'”accogliamogli tutti”.
a) Apriamo gradualmente, ma decisamente i nostri mercati alle loro merci in modo da permettere uno sviluppo economico nei loro paesi.
b) Togliamo le nostre mani da certi paesi ricchi di materie prime e consentiamo una autodeterminazione reale di quei popoli.
c) Offriamo prima di tutto aiuti quali: istruzione fatta in loco; tecnologia di base prodotta in loco e da operai e tecnici locali in modo che, successivamente, possano muoversi autonomamente.
Allora innanzi tutto voglio sottolineare che io nn sono razzista ma ce da dire che ormai in italia siamo più extracomunitari e cinesi che italiani ormai andò a finire che gli italiani si trasferiscono la fuori e gli stranieri vengono qua tra un paio di anni nn ci saranno piu persone italiane di origine poi co sta legge che hanno messo ora che anzichè 10 anni ne bastano 5 per la cittadinanza.
Comunque il fatto e che i certi lavori che gli italiani nn vogliono fare mica nn li vogliono fare perchè sono pigri il problema sta nel fatto che questi lavori li dovrebberò fare a nero e con una miseria di paga e quindi all’italiano questo nn sta bene poi arriva una persona di colore che anke con la metà di paga e con orari piu brutti accetta quel lavoro quindi succede che un datore di lavoro anziche chiamare un italiano a fare quel lavoro che sa che lo dovrebbe pagare bene e metterlo in regola nn lo fa,ma invece chiama un extracomunitario che risparmia e gli conviene alle sue proprie tasche, ora dicevo appunto io all’inizio nn sono razzista ma se tutti sti cinesi e extracomunitari se ne tornessarò al proprio paese nn sarebbe meglio dato che ormai dove mi giro mi giro vedo piu cinesi ed extracomunitari che italiani anche perchè ormai i centri assistenza dove vengo ospitati quando li raccolgono in mare sono completamente pieni.
Io credo che la cosa da fare sarebbe che invece di lasciarli sul nostro territorio dopo che vengono ripescati curati e nutriti sarebbe quella di riportarli nel loro paese nn di lasciarli qua qua nn si parla piu di immigrazione ma di invasione comunque volevo soltanto esprimere il mio parere e aggiungo che purtroppo in italia ste cose sono normali il problema sta che il popolo italiano nn fa niente e quindi continuiamo a cadare piu in basso.
I paesi poveri dell’Africa sono pieni di petrolio, bisognerebbe costringere i politici di quei paesi a redistribuire la loro ricchezza e non tenersi tutto loro. I capi di questi paesi hanno un lusso sfrenato, ma non creano niente per il benessere delle loro popolazioni. I paesi ricchi non devono dare una % del loro pil per questi paesi, darla solo per quelli che non hanno risorse.
Credo che il ministro Ferrero ponga il problema con precisione e chiarezza, in coerenza del resto con la sua limpida storia personale e politica. I fenomeni migratori hanno una forza che gli italiani conoscono fin troppo bene, se qualcosa come 25-30 milioni di connazionali lasciarono il nostro Paese in cerca di fortuna, emigrando in tutti i continenti, nel corso del primo secolo di storia unitaria. Questa forza risiede nella ricerca di libertà dal bisogno e dall’oppressione. L’unità fra i lavoratori e le lavoratrici di tutti i colori e le etnie resta la strada maestra per conquistare migliori condizioni di vita per tutti. Del resto, rimane il fatto che proprio il contratto di soggiorno, introdotto con la legge Bossi-Fini, rappresenta l’archetipo del lavoro precarizzato e modernamente servile. E’dunque tempo di una contrattazione su scala europea di orari di lavoro migliori e minori, di un nuovo welfare interetnico, di un’imposizione fiscale prograssiva e progressista, che coinvolga tutti i cittadini presenti nel continente. I governanti come Ferrero sono forse fra i (pochi?) attrezzati culturalmente e politicamente a questa sfida, che l’intera umanità è chiamata ad affrontare. I movimenti sociali e l’opinione pubblica possono e devono esercitare a loro volta un ruolo indispensabile di crescita civile.
Quando leggo quelli come te cado in depressione.
E i morti ammazzati? E i problemi di integrazione? E l’odore di sporco dei CPT? le lotte quotidiane nei bassifondi, il muro di Padova, Le Bailien, la rivolta di Los Angeles, la delinquenza nera di new york e città del capo?
Che mi frega del progresso civile se la mia civiltà verrà annullata da una splendida teoria che nella pratica è solo ricettacolo di diversità incolmabili ed incolmate storicamente ?
Ma come fai a ragionare così?
Secondo me non hai nemmeno figli.
Che reddito hai?
Ma chi era il tuo insegnante di educazione fisica?
Il tuo primo professore di storia??
Mi sembrate dei pericolosissimi marziani, e volete che diventi marziano anche io… a casa mia.
No. No. No.
Con rispetto. Ma le tue idee cercano di uccidermi.
Per Valentina La Slovena:
svegliati tu, e cuociti un bell’agnello alla brace.
Se non trovi il forno, bhe tornatene in slovenia che là ce ne sono dappertutto e qui invece no.
Se devi offendere i nostri politici, vattene a casa tua.
Saluti.
gino serio 22.08.06 21:10 | Rispondi al commento |
Niente da dire, mi pare un discorso ineccepibile, mai detto i contrario.Non è mai stato messo in discussione che le regole vadano rispettate COME per noi.Ma forse il problema sta proprio qui, nel fatto che noi per primi non le rispettiamo.Come vuoi che qualcuno mi prenda sul serio se predico l’onestà mentre vado a rubare?Questo però mi sembra un discorso ben diverso dal respingere tout court un fenomeno che se gestito bene porterebbe vantaggi a tutti, se vuoi forzare il discorso magari anche lievi svantaggi per qualcuno a favore di enormi vantaggi per altri e per avere finalmente un minimo di equilibrio.Quello che non riesco a spiegare è che non bisogna necessariamente auspicare l’immigrazione per prendere atto del fatto che comunque, viste le disparità, in certa misura è inevitabile,Allora, cerchiamo di gestirla nel miglior modo, e nel frattempo lavoriamo perchè non sia più una necessità ma una scelta,
Per quanto riguarda il discorso America l’ho trovato interessante, devo rifletterci.
Mi pare un’idea del fenomeno un pò romantica, per la verità, la realtà era molto più violenta e terra terra.Come mai, per esempio in Canada,non c’è stato bisogno del controllo della mafia per gestire il femomeno?Poi , insomma , mi pare che la stessa chiusura che in America portava gli Italiani a gestirsi fra di loro, qui sia una cosa negativa, e non è che non ne partissero, di delinquenti, per l’America.Io continuo a pensare che uno dei motivi di tensione nelle nostre città sia proprio dovuto all’errore di avere consentiro il formarsi di zone di immigrati che hanno portato al nascere di ghetti, di zone franche di cui poi non si è più riusciti a tenere il controllo.
A tutti coloro che si sono messi a discutere di religione tipo:il vangelo dice cosi,il corano dice colà,il corano non parla del burqa,gesu era ebreo,no non lo era etc….
Ma non capite che è tutta na sòla?(fregatura per i non romani)Nel terzo millennio pensate davvero che gesu abbia fatto la moltiplicazione dei pani o dei pesci?O che maometto sia salito in cielo da sopra una pietra?(oggi è l,anniversario).quanto ha guadagnato la chiesa in due millenni?Quanto ha speso per combattere la fame nel mondo?Quante sono state le donazioni in suo favore fatte da gente deficente circonvenzionata che cosi ha cercato di “guadagnarsi” il paradiso?Provate a vedere di chi sono molti negozi in centro a Roma,se non tutti,per i quali si cuccano 15000 al mese di affitto.Se spendesse la decima parte di quello che possiede in opere caritatevoli adesso forse non staremmo a parlare di tutto questo casino che sta succedendo.Gia il fatto che possiede una sua banca,e che banca, vi dovrebbe far pensare.PAPA MAZZINGA POSSO APRIRE IL CONTO DA LEI?QUANTO MI DA DI INTERESSE?MA E VERO CHE IL PAPA PRECEDENTE HA FATTO I MIRACOLI MA SI E SAPUTO SOLO DOPO CHE E MORTO?Che strano…Ammiro solo quei preti missionari che vivono in mezzo alla povertà,che ogni tanto ci lasciano la pelle.Per esempio quello di cui non ricordo il nome in Africa dove è andato Veltroni che non ha retto a quello che ha visto e ha collassato.Comoda la poltrona Walter?Comunque non è sbagliato quello che dice il vangelo(il corano non lo conosco),é la razza umana che è sbagliata.Da quando esiste la storia esistono i massacri fatti in nome del proprio dio da gente soggiogata da un DO NASCIMIENTO & CO. ma nascondendo secondi fini di occupazione e colonialismo,vedi crociate.Pero se devo sciegliere tra cristo e l’islam scelgo il primo tanto finche ci sarà gente che si fa abbindolare la religione ci sarà sempre.
ps gli scienziati hanno scoperto che esiste la materia oscura nell’universo,siete rimasti solo voi a salvarci.
Anche se non lo condivido che in minima parte capisco il tuo discorso, però in questo caso si è discusso di religione più da un punto di vista filosofico che teologico, proprio in contrapposizione a chi usa le scritture, quali che siano, come alibi per le umane schifezze.
Forse ho usato termini duri come abbindolare,soggiogare.Capisco che avere una fede in qualcosa aiuta a vivere.Purtroppo però c’è sempre chi se ne approfitta e la chiesa in questo è maestra.Guarda in che lusso vivono al vaticano.Se devi fare beneficenza falla in tutti i modi ma non alle organizzazioni religiose.Questo rimane sempre un mio pensiero e non voglio offendere nessuno.
Oggi Di Piero scrive che il responsabile dell’immigrazione clandestina è Gheddafi.
Gheddafi ci manda i clandestini per farci pressione? Ci ricatta? E dove sta il problema?
Soluzione definitiva al problema clandestini.
1) il governo italiano intima al governo libico di far cessare immediatamente le partenze dei clandestini dalle loro coste, e di consegnare alla giustizia italiana i responsabili del traffico
2) dopo qualche giorno, si prende atto che la richiesta è caduta nel vuoto
3) si sferra un attacco militare contro la Libia, con bombardamenti a tappeto sulle loro città
4) nel giro di 1-2 settimane l’ONU tirerà fuori una risoluzione che impone il cessate il fuoco
5) l’Italia accetterà immediatamente la risoluzione, chiedendo però l’interposizione di una forza militare che preservi le nostre acque territoriali
6) si propone di dare il comando della forza di interposizione ad Israele
7) i clandestini a quel punto cambieranno punto di partenza, ma sarà sufficiente ripetere la sequenza da 1 a 5 con i paesi che man mano vengono coinvolti
Nel giro di un paio di mesi avremo un bel cordone di caschi blu intorno alle nostra acque, e staremo tutti molto più tranquilli.
Ci vuole tanto?
ilBuonPeppe
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http://www.pleonastico.it – Alla riscoperta del buon senso
Sono completamente d’accordo con Beppe. Purtroppo abbiamo una classe politica che vive fuori dal mondo reale tra macchine blu e vacanze in barca, non si rende conto di cosa voglia dire prendere la metropolitana o cercare un lavoro.
NOn capisco come a questi politici possa importare di piu’ degli immigrati che di noi italiani.
Sono malati della malattia che ha tutto l’occidente che e’ l’avidita’ ed il pietismo.
ben detto beppe! daccordo 100%!
CHE DIRE IMPECCABILE COME SEMPRE,
IO DICO CHE SAREBBE ORA DI SMETTERLA CON LA MANIA DI BUONISMO,ED E PROPRIO PER QUESTA MANIA CHE TANTI DISPERATI PERDONO LA VITA, SONO LORO CHE DEVONO PORTARSELI SULLA COSCENZA.
PER COME LA VEDO IO QUELLI CHE RIESCONO AD INTEGRARSI SERIAMENTE NEL MONDO DEL LAVORO SONO UNA NETTA MINORANZA (PER NON DIRE COME LE MOSCHE BIANCHE)I RIMANENTI CONVINTI DI VENIRE IN ITALIA TROVANDO L’AMERICA SI RITROVANO A CONTINUARE LA VITA DI DISPERATI DANDOSI PER MOTIVI DI SOPRAVVIVENZA AL VAGABONDAGGIO AD ELEMOSINARE ED A COMMETTERE REATI.
PER FAVORE BASTA…. LA GUERRA NON LA VUOLE NESSUNO I SOLDI PER GLI ARMAMENTI SI POTREBBERO PASSARE AI PAESI BISOGNOSI VI PARE?
CIAO PEPPE…. GRAZIE DI ESISTERE
i francesi dovevano mandare il Libano 2 o 3000 soldati ne manda 200; la Germania manda una sola nave,i turchi ne volevano mandare 5000 e ci stanno ripensando.Vai avanti te che mi vien da ridere; chi è il cretino che fa ridere mezzo mondo?
non sono d’accordo con te
Cara Alessandra, fosse solo fuori dai gangheri…………dovrebbe trombare un pò di più. Non c’ha proprio niente da fare che sparar cazzate contro ebrei et similia
solo lui? è TUTTO un governo di merda
BUONA SERA..cercare di far andare bene le cose oggi non è semplice.
troppi pregiudizi razziali.
le differenze ci sono state,ci sono ,e ci saranno sempre..per fortuna!!
stà alla nostra intelligenza capire che non ci sarà muro abbastanza alto per fermare il futuro multi-etnico..
certo..ci sono leggi e regole da far rispettare!!
noi non abbiamo esportato solo la mafia,la pizza…ma anche persone che hanno contribuito a far crescere il paese che ci ha ospitato.
dapprima con titubanza,sofferenza,costrizione,poi quasi con orgoglio..quasi..
foomentare con disprezzo le differenze del”diverso”serve a poco..
ABRAMO,ISMAELE,ISACCO…ma basta!!
l’uomo può fare..deve fare la differenza,ma non per dividere,ma per unire!!
basta fare il buon pastore o la pecora a seconda delle esigenze!!
ci vuole lungimiranza,guardare oltre la soglia di casa nostra capendo che oltre ad essa è tutto del mondo!!
non sono perbuonista,e se certi lavori l’italiano non vuole più farli potrebbe essere sinonimo di benessere..ma dubito fortemente che sia cosi..è lo sfruttamento..verso chiunque..il male peggiore,quello che crea malessere sociale..
ci vuole coraggio e corretteza per chi offre e per chi riceve lavoro!.
lungi da mè fare il filosofo,ma non posso fare neanche l’ipocrita.
il futuro è nelle nostre mani..onori ed oneri ci attendono!!Mahatma Gandhi Il crimine è una sorta di malattia e dovrebbe essere trattato come tale
Mahatma Gandhi Un’onesta divergenza è spesso segno della salute del progresso
Mahatma Gandhi Nulla consuma il corpo quanto l’ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa
Mahatma Gandhi Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio
buona serata..e ciao BEPPE!!SEI GRANDE!ola
Guarda che gli USA qualche bomba al colonnello gliela hanno tirata, gli hanno anche ammazzato una figlia!
A seguito di quel bombardamento, di un paio di jet abbattuti e di un pesante embargo commerciale i libici sono diventati molto più malleabili.
Beppe, scusa, ma… quando hai portato la tua bella letterina al nostro “amatissimo” prosciuttone di Parma che ora siede al Governo non è che gli hai ricordato che le priorità del Paese non sono proprio proprio indulto, guerra e trasformazione dell’Italia in Sacra Repubblica Islamica? No, perchè i casi sono due: o lui si è dimenticato perchè è stato votato, oppure SE NE FREGA ALTAMENTE!
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti!”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
ciao Beppe, e grazie di cuore
sono un (ex?) elettore di sinistra, ed ho sempre pensato che tutti gli esseri umani dovrebbero avere la possibilità di avere una vita migliore.
Ma quello che sta succedendo in Italia, con l’arrivo di 300.000 immigrati l’anno a cui nessuno sembra potersi opporre, il dilagare della criminalità compiuta da extracomunitari (anche nella mia città ex isola felice), l’insolenza degli islamici che pensano già di essere i padroni, e l’ottusità ideologica di certi membri della maggioranza che io ho contribuito ad eleggere, mi fanno veramente pensare che quello che si profila è un gran brutto futuro.
Ti ringrazio per la tua schiettezza, propria di chi non è un politico e non punta ai voti dei nuovi cittadini che ci stiamo apprestando (con gran poca lungimiranza) a fare….
Il muro costruito in Via Anelli per ghettizzare gli ospiti stranieri è indegno di un governo ,non si sarebbe dovuto permettere nemmeno l’idea,il razzismo vero è averli accolti per poi trattarli in codesto modo.E lo stesso muro di Giuda che si è costruito per internare i palestinesi.Attenzione,se si tollera questo,poi ci si abitua a stare male,e se un domani,malauguratamente dovesse capitare a noi di finire nel gulag,permettiamo allora tutto?Quel muro va abbattuto!.Piuttosto perchè non continuano ad indagare,dopo ben due attentati sventatissimi e di tipo “alimentare”(cioè l’esplosivo poteva essere nascosto nel cibo,nel gatorade,nei tubetti di dentrificio,ecc.)sull’unabomber del nord-est? Ha sfigurato bambini che giocavano o che erano con le mamme,ed è da anni che colpisce,potrebbe esserci un legame?.Intanto,da ciò che emerso in queste ore a proposito delle intercettazioni telefoniche fatte illegalmente agli italiani,sembra che ci sia un legame tra il Mossad e la Telecom,come multinazionale di frodi e non come servizio per i cittadini.Lei che conosce i suoi polli dovrebbe indagare perchè sembra che la cosa sia molto sofisticata.Il governo se è onesto dovrebbe poi rimborsare i cittadini,e dare gratis agli anziani arzilli,il computer e la linea per navigare.
**Prova a chiedere a coloro i quali abitavano in Via Anelli, a quanto hanno svenduto le loro abitazioni pur di scappare dal terrore notturno e non solo.
**Prova a chiedere agli anziani che tuttora vivono a ridosso di quel muro a che ora si barricano in casa.
**Prova a chiedere ai genitori dove fanno giocare i loro bambini?
VERGOGNATI, hanno preso una città che li ha accolti, si sono IMPOSSESSATI di palazzi interi, devastandoli a tal punto che ci si chiede come si possa vivere lì, quei palazzi che prima davano un tetto A FAMIGLIE ITALIANE. E che ora sono solo gran pisciatoi.
Vai a farti un giro nei cosiddetti condomini degli Enti e vedi un pò chi ci abita: italiani o immigrati secondo te?
A me viene da piangere se penso a quando ho visto alla TV una nonnina che abita NELL’ANDRONE DI UN PALAZZO senza un letto nè luce nè acqua… e pensare che negli appartamenti ci vivano organizzazioni criminali clandestine che con la mazza HANNO SFOLLATO GLI ITALIANI!!!!!
E allora, un giorno, quando vedrai queste cose forse la penserai come me: che non bisognava fare un muro, BISOGNAVA DARE FUOCO AL QUARTIERE.
Questa politica mirata alla sostituzione di un tipo di schiavi con un altra categoria di disgraziati più malleabile, rischia di generare a mio parere solo odio e instabilità sociale.
E poi chi assicura ai dipendenti del governo che i nuovi schiavi precari voteranno centrosinistra? Secondo loro, quando noi precari cominceremo a scendere in piazza, i nuovi italiani, sicuramente altrettanto precari (come minimo co-co-qualcosa), non saranno al nostro fianco?
Questi proprio non si rendono conto di quanto pesi politicamente la “fame” di lavoro continuativo. Ci sarà da ridere…
michele
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
ferrero è una cacca comunista. se ne vada a cuba se non sta bene quì
Uffici, scuole, banche Vogliono imporci il Corano
Le richieste dell’Ucoii al Viminale: mense a norma di islam, permessi di lavoro per andare alla Mecca, lezioni di religione musulmana e di arabo.
Fosse per loro, il problema dell’integrazione l’avrebbero risolto da un pezzo: islamizzando l’Italia, rendendo le sue leggi e i suoi costumi compatibili con le esigenze del bravo musulmano. Che l’integrazione la vuole, ma come dice lui. Martedì sette marzo scorso, alla riunione della Consulta islamica al Viminale, il presidente dell’Ucoii, il medico siriano Mohamed Nour Dachan, presentò al ministro Beppe Pisanu la lista dei desiderata dei musulmani italiani: c’erano, nel documento dell’Unione delle comunità islamiche, tutti i provvedimenti che, a loro dire, lo Stato italiano non avrebbe potuto esimersi dal prendere onde garantire una piena ed islamicamente corretta integrazione dei fedeli di Allah nel nostro Paese. A partire dalla scuola, con l’istituzione della scuola parificata musulmana.
premetto che voto forza italia paticamente da quanto è nata. detto questo beppe, hai fatto un post che probabilmente ha fatto arrossire borghezio; scherzi a parte l’italia ha bisogno di immigrati, e per quanto riguarda “certi lavori” come la pesca, l’edilizia e altro, sono almeno 20anni che gli imprenditori di quei settori hanno problemi di manodopera, e su questo c’è poco da discutere. semmai sono le quote di ingrasso, se fossi io al timone cercherei di farne entrare diciamo non piu di 30000. la cittadinanza dopo 5 anni è una grossa cazzata!! il problema non sono i 10anni, ma il fatto che se un immigrato che risiede in italia da 10anni fa la richiesta di cittadinanza ne passano almeno 4 o 5 prima che riceva una risposta, questo bisogna cambiare, non i 10anni
p. s. ben arrivato nella lega beppe, se bossi va in pensione il posto magari lo prendi tu
Off Topic
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Clicca sul mio nome per giocare!
Gli ipocriti di destra e sinistra continuano a raccontarci le favole sull’immigrazione.
Ipocriti, sappiamo benissimo che la nostra Nazione -purtroppo- dovrà accollarsi secondo gli accordi internazionali -vedi America- dai 9 ai 10 milioni d’allogeni.
Questo è il prezzo della globalizzazione il primo prodotto è l’immigrazione clandestina.
Immigrazione che dobbiamo fermare a tutti i costi.
Mandiamo il nostro esercito al soldo degli americani, invece di utilizzarlo per il contrasto all’immigrazione selvaggia.
Molta manodopera abbassa il costo del lavoro, ingrassa imprenditori spregiudicati e i ricchi.
Impoverisce il popolo, rendendo le nostre città, i nostri quartieri, le nostre piazze prive d’identità.
non disperate italiani ci pensa PROOODII!!
ooooiiii…….(sempre piu nel guano )
E così è iniziato il concerto per tromboni e orchestra con l'”a solo” del tromboncino ministro della difesa Parisi (uno meno sfigato non lo avevano?). Tutti a gonfiare il petto e :”Cara Virginia, vado in Abissinia” (che ora è il Libano), pavoneggiandosi sotto l’occhio benevolo di D’AlemaBertinottiRizzoRussoSpenaPecoraroDiliberto Questi nostri politici non stanno nella pelle per essere stati indicati dalle altre nazioni per assumere il comando delle operazioni militari in Libano dove noi manderemo 3000 soldati (a fronte dei 200 francesi, ad esempio). E mentre gonfiano il petto con i loro sorrisi da ebete, non riescono a rendersi conto che tutte le altre nazioni si stanno elegantemente defilando (una volta si chiamava fuga all’inglese) mettendo noi in mezzo alla m..da. Ci fanno credere che siamo gli unici a poterlo fare e agli occhi del mondo ci fanno fare la figura dello scemo del villaggio. Voglio vedere questi nostri politici quando i nostri ragazzi (figli di operai, impiegati, ecc., non certo loro figli) si troveranno a fare da bersaglio agli hezbollah (che naturalmente col cavolo che consegneranno le armi!) e a cui i nostri soldati non potranno sparare per non dispiacere a D’AlemaBertinottiRizzo…E voglio vedere ProdiRutelliCastagneti…e tutte le margherite del prato quando i nostri soldati dovranno sparare agli israeliani che, siccome loro le hanno le palle, andranno personalmente a togliere le armi a hezbollah e noi dovremo impedirglielo. Dove sono finiti i giottini e i falsi pacifisti che sfilavano con i centri sociali chiedendo il rientro dei soldati italiani da tutto il mondo. E i compagni preti che sfilavano con loro benedicendoli, dove sono? E dove sono gli imbecilli che gridavano: “una, dieci cento Nassiria” E dov’è finito il compagno rabbino Paolo Mieli espressosi con tanta forza a favore della sinistra, ora che la stessa sinistra manda i nostri soldati a fare la guerra contro i suoi correligionari israeliani? E chi può liberarci da questa gente?
Qualcuno ha scritto:
“Aiutare queste persone a casa loro”.
Io dico: lo stanno facendo benissimo gli israeliani. Imitiamoli.
E non fare passare la mafia come se fosse una specie di ente benefico dedito all’ordine pubblico, di questo passo mi dirai che in Sicilia è utile perchè tiene sotto controllo l’uso di droga nel proprio territorio e comunque dà lavoro a tanta gente.
LIA DIANA
No lia la mafia siciliana non ha nulla a che spartire con quella del nord est americano primi novecento .
Quello che voglio dirti è che chi migrava in america (italiani ,irlandesi ,inglesi ,tedeschi, spagnoli ) sapevano in partenza cosa li aspettava ,e cioè la quarantena ,umiliazioni a volte fatte dagli stessi concittadini e lavori durissimi .
Gli americani facevano gestire agli stessi italiani il problema immigrazione italiana in terra loro ,e qui entrava in gioco la mafia ( al capone ,lucki luciano ecc.) che si rivelò determinante sul piano dell’integrazione dei nostri migranti .
quello che voglio dire è che dobbiamo dare un segnale forte al di là del mediterraneo e far capire a quei disperati che qui ci sono regole da rispettare ,altrimenti per loro non è altro che cadere dalla padella alla brace .
Bisogna accettarli perchè ne abbiamo veramente bisogno ma con le dovute cautele e nel rispetto del nostro modo di vivere e non del loro , è questo che non riescono a comprendere per il semplice motivo che nessuno glie lo fa “capire” .
Niente da dire, mi pare un discorso ineccepibile, mai detto i contrario.Non è mai stato messo in discussione che le regole vadano rispettate COME per noi.Ma forse il problema sta proprio qui, nel fatto che noi per primi non le rispettiamo.Come vuoi che qualcuno mi prenda sul serio se predico l’onestà mentre vado a rubare?Questo però mi sembra un discorso ben diverso dal respingere tout court un fenomeno che se gestito bene porterebbe vantaggi a tutti, se vuoi forzare il discorso magari anche lievi svantaggi per qualcuno a favore di enormi vantaggi per altri e per avere finalmente un minimo di equilibrio.Quello che non riesco a spiegare è che non bisogna necessariamente auspicare l’immigrazione per prendere atto del fatto che comunque, viste le disparità, in certa misura è inevitabile,Allora, cerchiamo di gestirla nel miglior modo, e nel frattempo lavoriamo perchè non sia più una necessità ma una scelta,
Per quanto riguarda il discorso America l’ho trovato interessante, devo rifletterci.
Mi pare un’idea del fenomeno un pò romantica, per la verità, la realtà era molto più violenta e terra terra.Come mai, per esempio in Canada,non c’è stato bisogno del controllo della mafia per gestire il femomeno?Poi , insomma , mi pare che la stessa chiusura che in America portava gli Italiani a gestirsi fra di loro, qui sia una cosa negativa, e non è che non ne partissero, di delinquenti, per l’America.Io continuo a pensare che uno dei motivi di tensione nelle nostre città sia proprio dovuto all’errore di avere consentiro il formarsi di zone di immigrati che hanno portato al nascere di ghetti, di zone franche di cui poi non si è più riusciti a tenere il controllo.
Dare la cittadinanza ad un ospite è grave,è segno che noi non siamo più italiani che vivono in Italia,paese sovrano.Siamo ciò che “qualcuno” ha deciso cosa dobbiamo essere d’ora in poi,non è lecito globalizzarci con simile violenza e crudeltà,se noi non lo desideriamo.Bisogna riflettere sempre sulle conseguenze di qualunque decisione in democrazia.A questo punto allora sarebbe stato meglio il SI all’ultimo referendum costituzionale,ho visto come hanno trattato dopo la costituzione,peeggio della cartaa igienica!, in più ci umiliano.
caro Stefano,
sono pienamente d’accordo con te. Chi è ospite a casa, non può avere gli stessi diritti del padrone di casa. Inoltre la cittadinanza si deve meritare. Prima cosa reintrodure l’atto di entrare clandestinamente in Italia tra i reati e excludere chi è entrato clandestinamente dalla possibilità di ottenere la cittadinanza. Seconda cosa: concedere la cittadinanza dopo una permanenza regolare di almeno 12 anni con un esame vero e proprio in cui l’aspirante cittadino dimonstra di possiedere una conoscenza corretta della lingua, la conoscenza della costituzione italiana nelle sue grandi linee, delle istituzioni, della storia e della cultura e sopratutto dimonstrare di essersi ambientato pienamente nella società italiana. Quelle che sto descrevendo è solo la prassi normale per la richiesta della cittadinanza svizzera che potrebbe servire di modello – e li chiedono la conoscenza di 2 delle lingue nazionali . La cittadinanza italiana verrebbe cosi concessa unicamente a chi dimostrerebbe di esserne degno e va da se che ne sarebbero esclusi i soggetti già condannati per reati sul territorio italiano.Basta
con i buoni sentimenti nei confronti dei “poveracci” che scavalcando le leggi fanno presto a mettere avanti ogni sorta di rivendicazione.
Monique LB
a me sembra che gesu cristo e i suoi discepoli fossero ebrei non arabi…ahhh l’ignoranza!!!!!
ale furva 22.08.06 19:56 |
A me sembra Che invece fossero quello che ora chiameresti arabi palestinesi di RELIGIONE e ascendenza ebree….Ahhh informarsi!!!!!!!!
Lia carissima, la querelle su quale religione ci appartiene non mi interessa.
Gli arabi sono delle bestie. Non tutti, certo. Ma Magdi Allan, vicedirettore del corriere della sera ti spiegherà che è in corso una tremenda campagna di autoesaltazione araba in tutta europa: non a opera dei poveri immigrati, ma di quelli che sono già qui.
CI STANNO INVADENDO.
Ora mi duole che stiamo qui a litigare tra di noi sulle religioni. Dovremo svestire l’immigrazione dei suoi abiti comunisti e antimperialisti e scoprirla per com’è realmente: una aggressione territoriale, le cui ragioni non mi fanno prescindere dalla constatazione che il mio terrirtorio è vitale per la mia vita, anche se non immediatamente, e lo sarà inesorabilmente per la mia discendenza. Alla quale tengo.
Nessuna commistione di razze è felice. Non è mai successo e non succederà mai.
Il diverso fa paura sempre. Inutile fare i cattocomunisti e dire che non è vero.
PS: la religione cattolica ebbe successo in roma perchè seppe trasformarsi da monoteista a politeista. (Dio, cristo e lo spirito santo).
Sennò non se la fumava nessuno.
Un trucco così lo potevano inventare solo un manipolo di ebreopalestinesi. 🙂
OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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gino serio 22.08.06 20:25
Vedi zio Gino, se non offendi mi piace pure stare a discutere con te, anche se non sono spesso d’accordo, (anzi sopratutto se non sono d’accordo), amo la dialettica e mettermi in discussione, ma mi piace che lo faccia anche il mio interlocutore.Però mi spiace,ho questo vizio di ascoltare il mio, di cervello:)
Ognuno degli argomenti che porti è discutibile, fino a certi livelli, anche condivisibile, quello che proprio non accetto è l’assolutismo dei preconcetti, il bianco e nero senza sfumature.Non credo, e ne ho avuto spesso conferma, che si possa generalizzare così sulle persone,in base alla cultura, all’appartenenza o all’etnia.Ogni persona ha diritto a essere giudicata per sè, io non riesco ad accettare niente di diverso.Se ho una creta idea non voglio essere etichettata, non sono “buona”, in grandissima misura sono pacifista (perchè, tu speri nella guerra?)ma non è che sto a prenderle senza reagire.Se mi offendi , mi spiace ma ti rispondo, anche se non faccio andare le mani.E non fare passare la mafia come se fosse una specie di ente benefico dedito all’ordine pubblico, di questo passo mi dirai che in Sicilia è utile perchè tiene sotto controllo l’uso di droga nel proprio territorio e comunque dà lavoro a tanta gente.
Facciamo così,tu la pianti con la storia del buonismo, io non comincerò ad accusarti di cattivismo, e se ne hai voglia si discute serenemente.:)
SEi veramente patetica ma sopratutto “razzista”,prega il dio che la regione veneto rimanga sempre a servizio di questo paese bella mia .
Voi no global predicate pace e amore ma in fondo siete violenti e razzisti .
gino serio 22.08.06 19:58
Sai benissimo,visto che comunque sei una persona intelligente,e questa è un’aggravante, che la mia era una provocazione in risposta ad un commento, VERAMENTE razzista, in cui si accostava un delitto al fatto che a una persona di nazionalità diversa da quella italiana fosse permesso essere cristiana facendone un’equazione, ho solo rammentato che è già successo ma, come mi dimostri il fatto che fossero italiani suscita una reazione differente.Non fare il solito gioco delle frasi ad effetto, sei capacissimo di argomentare un discorso senza ricorrere a certi mezzucci.Potresti anche, già che ci sei, rispondere con argomenti coerenti col discorso, senza ricorrere alle solite generalizzazioni offensive e preconcette.Non ho risposto al commento dando del razzista o commentando appartenenze, se hai visto del razzismo in una frase che era la copia di quella a cui rispondevo chiaro che era evidente.Inoltre, se mi rispondi , il Voi mi sembra eccessivo,comunque comunicando con te io gioco in prima persona,potresti evitare di appiccicarmi un’etichetta di appartenenza.Infine,dalle mie parti i Veneti,sfollati qui da Mussolini,sono una comunità molto più che accettata, ma stimata, inserita e amata.Non venire a dare lezioni di tolleranza a me.E’ chiaro che ti senti in diritto di sparare giudizi e offese su chiunque ti passi per la mente, ma appena ti senti appena sfiorato perdi completamente la ragione.
Complimenti. Ammiro la tua capacità di interloquire civilmente e argomentare razionalmente in questa bolgia delirante. Colgo una sola contraddizione: hai espresso la tua stima per l’intelligenza di un tizio al quale, nello stesso contesto, hai dato subito dopo, per evidenti assiomatiche ragioni, del razzista. Una contraddizione in termini o un eccesso di buona educazione? Con simpatia,
Frisco
@frisco falco 22.08.06 23:58 |
E l’uno e l’altro? Scherzo, è che l’intelligenza, intesa come capacità di elaborare concetti,ha un valore neutro, dipende dall’uso che se ne fa.L’unica cosa contro cui arrendersi è la stupidità è l’ottusità, lì non c’è niente da fare.
A presto e grazie, la simpatia è ricambiata:)
Sicuro?
Entravamo richiesti, quando sbarcavamo a frotte in America?Non rubavamo, truffavamo?Accettavamo le regole del posto e non portavamo la nostra delinquenza quando esportavamo la mafia con tutta la sua organizzazione?………
lia diana 22.08.06 20:02 | Rispondi al commento |
Ascolta zio gino una volta e non sempre e solo il tuo cervello 🙂
IN primis l’italiano di quei tempi era molto più civilizzato dei contemporanei nord africani .
Secondo : gli italiani che sbarcavano negli USA venivano parcheggiati a ELLIS ISLAND e rimanevano in quarantena ,dopo di che molti uscivano gia con un lavoro altri venivano rispediti a casa .
Terza cosa ,La mafia (quella italo americana ) è stata a quei tempi fondamentale per il controllo dei quartieri e l’integrazione dei nostri cittadini .
quarta cosa L’italiano è sempre riuscito a distinguersi come grande lavoratore 🙂 gli italiani erano richiesti ,moltissimi di loro sono diventati grandi imprenditori hanno fatto fortuna ,si sono integrati a meraviglia e hanno portato una cultura che da quelle parti hanno imparato ad amare 🙂
Purtroppo il musulmano è quell’etnia che non riesce ad integrarsi bene neanche in america 🙂
Molta gente che ci è stata e che ci vive te lo potrà confermare.
Lo sbaglio che hanno fatto gli americani e che stiamo facendo noi è quello di fare troppa morale sul problema immigrazione.
L’amico bertinotti se ne è uscito con la sua trovata feriale dicendo che a tutti gli immigrati anche clandestini bisogna dare un anno di tempo e aiuti affinchè possano integrarsi.
Quelli che gia vivono qui hanno riferito ai parenti che stanno arrivando a flotte rischiando la vita per cosa?
Per trovarsi a vivere in un paese che così non li accetta .
dobbiamo smettere di fare morale sul problema immigrazione altrimenti saremo costretti veramente a sparare loro per non farli entrare , cme stanno gia facendo in spagna e USA .
Sono veneta e figlia di un emigrante che all’eta’ d i 23 anni se ne ando’ in America in cerca di lavoro dal momento che in patria c’era solo tanta poverta’. Apparteneva a una famiglia numerosa che coltivava un po’ di terra, ma che non nbastava certo per tutti. Il ricordo che ho di mio padre e’ di un nostalgico dell’America dal momento che per lui ha significato riscatto e benessere. Una cosa non smetteva mai di dirmi: PAESE CHE VAI, USANZE CHE TROVI. Questo per dire che l’emigrazione e’ sempre un dramma, ma bisogna che venga affrontata per primi da chi la attua.
Compagno Beppe,
ma quanto Yomo hai bevuto da “sbiancare” fino a questo punto la tua intelligenza e riproporre (anche se in versione più educata e gentile) le vuote e sbagliate proposte e risposte della destra e dei benpensanti che non vogliono vedere (o fanno finta) come le migrazioni siano processi storici che non si governano nè con buonismo nè con pattugliamento dei mari e peggio con discorsi improntati a razzismo da bar.
Ti chiedi ancora perchè sempre più milioni di persone (e quasi sempre nel Sud del mondo) muoiano di fame o comunque siano destinati ad una vita di stenti? Pensi che questa marea di donne e uomini possa accontentarsi di leggere il tuo sito o ascoltare bei programmi culturali mentre fame e sete li divorano?
Non risolveranno sicuramente tutti i loro problemi ma è disposta (questa marea di persone) ha sopportare indicibili fatiche e viaggi lunghi pur di avere (anche sapendo di poter trovare la morte) una prospettiva di qualche soppravvivenza.
Tu, oltre a far finta di indignarti o di svelare verità lapalissiane, pensi di dare un tuo effettivo contributo e rimboccarti le maniche per cambiare (e non solo predicare) questo mondo che ci sta, tutte e tutti, soffocando ?
Non voglio affatto sottrarmi al dibattito non facile sul fenomeno dei migranti (anzi ben venga) ma rispettiamo la drammaticità della condizione esistenziale e abbiamo il coraggio, per sottrarre queste persone al commercio lucroso della clandestinità, di dar loro dignità umana e visibilità: possibilità di ingresso legale e controllato per ricerca del posto di lavoro.
Caro Beppe, ti aspetto per un confronto.
Michele Negro – Pordenone – michele-negro@libero.it
Signor grillo,
io mi ricordo di lei. mi convinse (avevo forse 4 anni) che lo jogurt si chiamasse Yomo. Chissà in quanti gliela menano sempre co’ sta cosa.
Ora riesce invece a convincere quasi una generazione che “pensiero alternativo” si dice beppe grillo. da chi è andato a lezione Berlusconi se non da lei?
come se non fosse un pensiero antico quello di guarire il male dalla base. ma la fattibilità di qunato dice e i tempi di realizzazione e gli effetti reali?
intanto che si dovrebbe continuare a fare? negare il diritto d’asilo?
fomentare l’odio, marcare le differenze?
io credo che lei la sera sogghigni vedendo in quanti le danno peso, in quanti riprendono le sue parole. potrebbe usare il suo fascino per educare i suoi utenti all’importanza dell’analisi matematica ad esempio.
invece no, predilige il qualunquismo, che lei in fondo si può permettere, assume le parti di nonsochi ed attacca l’unico ministro di rifondazione (mi dica, mi dica pure che faccio dietrologie, ma col potere dei mezzi d’informazione non credo scherzi neanche lei).
non da risposte (mi dica: li dobbiamo accettare e basta i cadaveri nel mediterraneo fino a quando il cuore dei paesi ricchi non si aprirà?) e tira in ballo i soliti laureati disoccupati (ma rappresentano una fetta pari a cosa della popolazione italiana? e quelli che vanno all’estero quanti sono? la maggiranza è per curiosità, mica per fame!) che sono poi la maggior parte dei suoi fan a quanto mi par di capire.
sa, ho 27 anni e per fortuna ho gli occhi aperti da prima del suo blog. perdo ogni speranza quando invece vedo che c’è una così larga fetta di persone con tanto di laurea che pensa grazie a lei. e le vedo-sento sempre di più. come si sente in versione guru?
saluti
sara
p.s.mi dispiace che prima si sia postato il mio commento a metà. ora lo riposterò occupando posto, non fu per ignoranza ma la mia macchina ha qualche problemuccio.
Rivolto a tutti quelli che vedono nel post di Grillo una mentalità razzista.
Attenti a non diventare razzisti al contrario. La politica e la volontà utopica del “volemose bene a prescindere” nega la possibilità di affrontare i problemi inquadrandoli correttamente.
Non si tratta di essere a favore o meno della immigrazione dai paesi più poveri verso i più ricchi, ne tantomeno di essere o meno razzisti.
L’immigrazione così come viene gestita oggi fa comodo a chi sfrutta queste persone che lavorano con stipendi ridicoli, stipendi che non consentono un tenore di vita dignitoso. Questi extracomunitari vengono spesso e volentieri malpagati, in nero e senza tutele. In altre parole con il loro lavoro arricchiscono alcuni a danno di tutti.
Per non parlare delle condizioni di alloggio, altra forma di sfruttamento, con decine di persone ammassate in piccoli appartamenti. Costretti a “federarsi” per permettersi gli affitti richiesti.
In più, nella complessità del caso italiano, esistono migliaia di lavoratori precari e giovani disoccupati (cittadini italiani) ai quali non viene fornita alcuna opportunità proprio perchè la classe dirigente imprenditoriale sfrutta questa situazione.
E i nostri dipendenti, da par loro, invece di porre rimedio con scelte politiche equilibrate per mere questioni politiche o di calcolo elettorale assecondano questo andazzo che svantaggia quasi tutti (per prime proprio le persone che vengono qui in cerca di condizioni di vita migliori).
Solo superando i taboo e i feticci, guardando in faccia i problemi a 360°, si può vedere che il marcio c’è, ma non è nelle parole di Grillo.
Cordiali saluti
Sicuro?
Entravamo richiesti, quando sbarcavamo a frotte in America?Non rubavamo, truffavamo?Accettavamo le regole del posto e non portavamo la nostra delinquenza quando esportavamo la mafia con tutta la sua organizzazione?Stavamo umili e a testa bassa, anche quando salivamo la scala sociale e politica, ai primi posti?Non ci siamo stabiliti con la nostra cultura, quando ovunque ci sono quartieri italiani, negozi italiani, circoli italiani e ristoranti italiani?
Forse hai ragione, ricordando che tra loro c’era gente che é diventata sindaco o che ha costruito, legalmente, imperi finanziari.
Ma a parte ciò, se quello era sbagliato, di sicuro non è ripetendo lo stesso sbaglio che si fa una cosa giusta!
Il delitto è atroce, al di là del luogo di culto, non ho sentito però commenti razzisti quando Furlan & Abel(ricordi LUDWIG?)ammazzavano,tra gli altri, i preti in chiesa, e in che modo.A quando eliminare il Veneto?
lia diana 22.08.06 18:23 | Rispondi al commento |
SEi veramente patetica ma sopratutto “razzista”,prega il dio che la regione veneto rimanga sempre a servizio di questo paese bella mia .
Voi no global predicate pace e amore ma in fondo siete violenti e razzisti .
Matteo Pini 22.08.06 19:36 |
Ho apprezzato la tua analisi, magari non sono sempre d’accordo ma comunque se ne riconosce l’onestà e la buone fede, oltre l’educazione.
Il punto è un altro.Le analisi, sopratutto di macroeconomia, oltre che non provabili fino in fondo, sono , appunto, teorie.Valentina, in questo caso, è una persona, con esigenze reali che, come le tue e le mie, hanno diritto di essere soddisfatte, e le masse migratorie di cui si parla sono fate da tante Valentina.
Ora, dobbiamo dire a Valentina che non ha diritto di cercare di vivere meglio che può?Dobbiamo dirle, che non può farlo perchè da laureata è meglio che non lavori piuttosto che fare un lavoro più umile?Le diciamo che non deve farlo perchè altrimenti altera gli stipendi del suo paese? Perchè altera l’economia qui?Perchè, nonostante non ci sia la fila di persone che vogliono fare le pulizie e rimangono disoccupate, altera gli equlibri?Ritieni veramente che stia togliendo qualcosa a qualcuno?Io ascolto tutte le ragioni, certi argomenti mi mettono anche in crisi, però intanto nessuno ha mai sostenuto che si debba far entrare discriminatamente chiunque, nè che non debba essere punito ed espulso chi delinque, come invece continua a far credere chi vuole la chiusura totale, poi credo che un poco, magari perdendo tutti qualcosina, ci si possa venire incontro, e stare decentemente il maggior numero di persone possibile.E se mandassimo via gli immigrati e ritornassero in Italia tutti i nostri connazionali all’estero,che non si accontenterebbero neppure di poco?
Caro Beppe, ma gli immigrati mica possiamo ributtarli in mare. Resto cmq daccordo con la seconda parte del tuo post, e cioè che sarebbe molto più utile investire per rendere vivibile la vita di chi rimane nel proprio paese
Signor grillo,
io mi ricordo di lei. mi convinse (avevo forse 4 anni) che lo jogurt si chiamasse Yomo. Chissà in quanti gliela menano sempre co’ sta cosa.
Ora riesce invece a convincere quasi una generazione che “pensiero alternativo” si dice beppe grillo. da chi è andato a lezione Berlusconi se non da lei?
come se non fosse un pensiero antico quello di guarire il male dalla base. ma la fattibilità di qunato dice e i tempi di realizzazione e gli effetti reali?
intanto che si dovrebbe continuare a fare? negare il diritto d’asilo?
fomentare l’odio, marcare le differenze?
mi sono appena laureata in qualche cosa per cui ho sputato sangue e mai passione. certo, emigrano alcuni laureati italiani (n.b: una percentuale che rispetto alla popolazione italiana a cosa è pari?), ma
Beppe, una volta non mi perdevo un tuo spettacolo, anche se a me come migrante mi costava molto, 20-30 son palanche, mica bruscolini [anche se non sembra, non sono Genovese, ma Slovena 🙂 ]. Non credo che verrò più, visto che sei anche tu caduto nella rete dell’egoismo, del pressapochismo, del cerchiobottismo e del populismo becero e razzista, forse in nome del vil denaro che sta riempiendo le saccocce.
Io Genova la conosco, è una città di Mare che ha insegnato al mondo intero la Tolleranza, ha ospitato sempre gente da ogni parte del mondo. Anche io sono nata in una citta di Mare, che un tempo faceva parte di un’altra grande Repubblica Marinara, e nonostante le guerre balcaniche, pulizie etniche e altro, è riuscita a mantenere la sua antica tolleranza, che è nel codice genetico della Gente di Mare. Così anche Genova. E tu, Beppe, perchè hai così tradito le tue nobili origini e ti esprimi come un imbelle valligiano Bergamasco? Per compiacere anche a Fini e Calderoli nel nome di “volemosi tutti bene”?
E’ ovvio che se le cose continuano ad andare avanti così da anni è solo perchè dietro ci sono dei *forti* interessi. Stamattina sulla 7 ho sentito il solito pseudo intellettuale sinistro (Ferrarotti) dire che i nostri imprenditori li aspettano a braccia aperte….e te credo, aggiungo io!!
Bravo Beppe…ci voleva coraggio ma l’hai detto..
cari amici di Beppe Grillo, volevo dirvi che se vi va potete andare sul mio nuovo blog http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com
dove vengono riprese le idee di Beppe Grillo e non solo, per poter lasciare i vostri commenti.
vi aspetto…se avete anche dei consigli sulla parte grafica…
Per affrontare più serenamente questo tema forse dovremmo ricordarci più spesso di quando emigrati all’estero eravamo noi italiani.
Certo. Però la maggior parte degli emigranti italiani andava a fare il muratore o a lavorare in miniera (ricorda Marcinelle?). Si doveva stare buoni, con le orecchie basse e non dare troppo fastidio per non essere rispediti di corsa a casa. E sopratutto si poteva andare emigranti quando il paese ospitante ci richiedeva. Non si entrava di nascosto, per poi pretendere una volta dentro di tutto e di più a discapito dei legittimi proprietari di casa. Eravamo noi a doverci adattare, non pretendevamo di mettere i piedi sulla pancia a chi ci accoglieva. Provi a farlo capire a questi clandestini (non continuiamo a chiamarli immigrati, sono solo dei fuori legge che stanno illegalmente a casa nostra). E sopratutto provi a farlo capire a chi sta a casa nostra per spacciare, rubare, truffare, sfruttare la prostituzione e il traffico di clandestini. Ragioni con loro.
Un saluto
noi andavamo a lavorare non a imporre le nostre idee o modi di vivere. Io ho vissuto 2 anni e rotti in Germania e non ho MAI preteso di magiare gli spaghetti.Loro vengono qui,non vogliono il prosciutto per i figli (alla mensa della scuola)salvo sbronzarsi alla sera e litigare (s’ammazzassero almeno),se sono in ospedale il ginecologo deve essere donna,vogliono le moschee (ma non le chiese cattoliche nei loro paesi) ecc ecc. Ecco dove sta la differenza.E non è cosa da poco.
E bravo Beppe ! Ti sei già dimenticato le belle cose che dicevi a San Rossore! Belle cose.. belle chiacchiere ! Con una inversione ad U veloce e rumorosa hai sbarcato Zanotelli ed hai fatto salire l’ex-ministro Calderoli sul tuo bel gippone che consuma più energia di una intera comunità del Senegal o della Nigeria ! Ma attento, le inversioni ad U procurano morti e feriti, non nel corpo, ma nell’anima. E infatti stai facendo venire a galla tutta la melma razzista depositata da deceni nella società italiana. La melma, rimestata, puzza.. e si vede dai commenti ignobili alla tua idiota e superficiale analisi sull’immigrazione.
Un caro saluto
:-)…Grazie per aiutare ad arginare la ‘melma’.
E’ sempre molto divertente vedere come tutte le persone che si autoincensano definendosi fra loro progressiste ed antirazziste, siano in realtà molto più razziste di quelli che vengono accusati di esserlo solo perchè non vedono le cose come le vedete voi. Lei, così aperto e democratico chiama “commenti ignobili” alla “idiota e superficiale analisi sull’immigrazione” di Grillo quelli delle persone che non la pensano come lei. E lei chi crede di essere per chiamarli adirittura “melma razzista” e puzzolente? Non sarà per caso anche lei uno di quelli “compagni pvoletavi. Hasta il cashmevino siempve! E adesso andiamo a spaccave qualche vetvina o a “estintorare” (prendere a colpi di estintore) qualche bvutto cavabiniere”
Prima di dare dei razzisti agli altri, provi a guardarsi allo specchio.
caro beppe, adesso sei sullo stesso piano di lega e AN, che da anni propugnano lo slogan “aiutiamoli a casa loro”.
sono gli stessi partiti che volevano sparare sui gommoni.
vedi un po’ te…
🙁
il muro in fondo all’anima non ce l’ho io, forse ce l’hanno quei buonisti che permettono ingressi sconsiderati a persone disperate: è giusto approfittare di persone che non hanno nulla e che non hanno strumenti per difendersi? è giusto che per vivere debbano rubare? è giusto che vengano guardati come tanti malati o come esseri inferiori? è giusto che dei laureati raccolgano pomodori perchè nessuno gli offre un’occasione? è giusto che finiscano in galera perchè nessuno glielo dà un lavoro decente? e questo è essere insensibili? Preferisci che dica: sono contenta di vedere ragazzine che si prostituiscono…sono contenta di vedere immigrati che rubano….questo sì che mi renderebbe un’ottima persona!
valentina ferrari 22.08.06 17:50 |
************************************
Cara Valentina,
so che sei davvero in buonafede, e credo che sogneresti, come me, che ogni parte del mondo abbia lo stesso tenore di vita dei paesi più industrializzati.
Credo che chi abita in questi paesi, te compresa, deve comunque rinunciare a qualcosa per realizzare questo sogno: le risorse del pianeta sono finite, e pochi non possono pretendere di mantenere all’infinito il proprio benessere perchè si ritengono appartenenti a una “civiltà superiore”.
Per quanto mi riguarda, lavoro onestamente, come ho sempre fatto nella mia vita, sono laureata e faccio le pulizie, lavoro che nessun Italiano vuole più fare, non mi prostituisco, non delinquo e mai lo farò, anche se dovessi essere ridotta alla fame.
E penso che la maggioranza dei migranti la pensino come me, non vengono in Italia con l’intenzione di delinquere, nè per essere sfruttati, ma per dar da mangiare a se stessi e alle proprie famiglie, così come fai te e molti altri Italiani.
Penso che dovresti parlare con qualche migrante, non provare paura o repulsione, così riusciresti ad abbattere questo maledetto muro che anche io avevo nell’Anima: Io ci sto provando, e Tu?
Tutto quello che io voglio
E’ +AMORE -EGOISMO
Non chiedo altro.
Gnetile Valentina Vlahovic,
Capisco in pieno i disagi del suo popolo, e capisco perfettamente il fatto che Lei sia venuta qui a lavorare (sebbene sia laureata) nelle pulizie.
So che nel Suo paese di origine il costo della vita è aumentato notevolmente, e che spesso i salari non hanno seguito l’impennata dei costi (da noi è successo lo stesso).
Ho diversi colleghi provenienti da paesi più poveri, che lavorano 14 ore al giorno per 3 all’ora, e sono contenti perchè riescono a mandare a casa dai famigliari circa metà stipendio.
Il problema non è che gli immigrati arrivano solo per delinquere, gli Italiani lo sanno bene. Il problema è che i lavori sottopagati (vedi i 3 l’ora) rimangono mal pagati, in quanto si trova sempre qualcuno che riesce comunque a viverci e mandareun po’ di soldi a casa suo, dove valgono parecchio di più.
Cosi Voi che venite in cerca di lavoro, giocate involontariamente “contro”di noi, e rimanete relegati ai lavori mal pagati, anzi, lentamente anche i lavori normalmente retribuiti, hanno una flessione negativa.
Se il numero degli immigrati è leggero e controllato, lo stile di vita del paese “ricevente” rimane lo stesso, e ci si guadagna tutti; se diventa una migrazione, il sistema collassa. Spero abbia capito il ragionamento. Non è questione di chi, ma di quanti. Imoltre l’aumento di potere d’acquisto tramite valuta straniera fa aumentare smodatamente (ovvero non in relazione ai salari) il costo della vita nel Vostro paese.
A queste questioni bisogna aggiungere i problemi legali, e sociali di alcuni gruppi di immigrati, che pretendono, e non si accontentano di non essere espulsi, al contrario VOGLIONO cambiare la nostra Nazione.
In definitiva stavamo tutti meglio quando la ricchezza di un paese aumentava grazie agli sforzi del suo popolo, e non con l’arrivo di capitali esterni.
Capisco che dire alle persone di fare la fame a casa loro sia difficile, ma non è nella emigrazione in massa la soluzione.
Come ti ripeto io non ho nessun muro nell’anima, sono una che si rimbocca le maniche e non ha paura degli immigrati! Ho insegnato italiano ad un gruppo di musulmani senza permesso di soggiorno, ho cercato di aiutarli quando i fortunati come te voltavano la testa dall’altra parte perchè hanno un lavoro e parlano italiano. Parlo così perchè conosco le difficoltà a cui vanno incontro quando arrivano in Italia…l’unica egoista sei tu che fa finta di non vedere, sei tu che sogni un pò troppo! Ho visto il dolore di queste persone, li ho visti umiliati e affamati, prendevano lezioni da una che non ha neanche i loto titoli di studio! Credi di essere l’unica che fa le pulizie per vivere? Io ho due lavori, ma mi ritengo fortunata perchè ho ancora una dignità…ho ancora la dignità solo perchè faccio parte dei privilegiati, la razza eletta che può andare all’università, mangiare e spendere soldi per un mare di cavolate inutili! Non ho detto che ti prostituisci, ma tantissime ragazze sono costrette a farlo per vivere, molti sono costretti a rubare, ripeto che sono costretti: non credo alla natura crudele degli immigrati, ma solo al bisogno dipserato che hanno! Tu sei fortunata, bendati gli occhi, mentre altri, come Grillo, gli occhi se li sono sbendati e si sono accorti che a noi gli immigrati servono solo per riempire l’ego di pochi: diamogli un lavoro di merda, 4 lire e un tetto di lamiera, è tutto quello che vogliono! Brava, hai ragione: è meglio un calcio nelle palle che una pugnalata!
Onestamente penso che dovremmo fare di più o smetterla di portarli qui a spalare merda!
E’ proprio vero: se parli di immigrazione rischi unicamente di passare per razzista. Sì, xchè magari dici che basta, non se ne può più di avere flussi di immigrati che (statistica) non hanno proprio tutta sta voglia di lavorare che ti vogliono far credere. Si organizzano in bande, si danno alla macchia, rubano, spacciano e fanno di peggio, ovvio, a discapito di quei pochi che poi si inseriscono per lavorare. Arrivano qua e noi gli diamo pure il sussidio giornaliero! Per loro è il Paese della cuccagna, ebeti noi che col solito buonismo del cavolo tra un pò saremo la minoranza e dovremmo subire le loro regole. E’ vero che sono ospitati ma fanno da padroni: perchè noi non possiamo professare la ns religione nei loro paesi, pena la persecuzione o la morte, e loro qua impongono i loro usi e costumi?? Dov’è la coerenza?? Magari il padre, con l’appoggio della loro comunità (xchè sono come le sette, chiuse, morbose), ecco, il padre uccide una figlia che si dissocia e si integra veramente perchè la sua vita non era giusta e dava scandalo?? Ma uno che fa così e una madre che si associa con dichiarazioni da paura, fuori a calci nel culo. Loro NON VOGLIONO veramente integrarsi, tra un pò ci daranno loro un bel calcio dove dico io e li subiremo e questo grazie al fatto che gli stiamo permettendo tutto. Siamo il paese più stupido, sempre a braccia aperte, sempre a 90°… Se vogliono devono avere l’umiltà di adattarsi anche loro oppure che se ne stiano beatamente a casa loro che, “certi lavori” se retribuiti meglio, li farebbero anche gli italiani. Ma tanto mi diranno razzista… che vengano a vedere certi ghetti che sembrano l’avamposto del Bronx ( venite a Padova, anche se non so quanto servirà il muro costruito: ci vuole la scorta – a noi, non ai politici – per uscire e, se ti difendi, in galera ci vai tu!!!) Persino la polizia ha paura! E noi?? Poverini….
Purtroppo, i politici hanno bisogno di nuovi elettori (altrimenti chi dà loro il voto, visti i danni che fanno), la Chiesa (altra buona) vuole anime e più sono diseredate più saranno devote, i sindacati vogliono tessere, visto che gi Italiani non ci credono più alle loro panzane. Ecco spiegata la carità pelosa e irresponsabile nei confronti degli immigrati. Altro che lavori che gli Italiani non vogliono fare e sciocchezze del genere. E intanto, a pagare siamo tutti noi, sotto il profilo culturale, economico e della sicurezza pubblica.
Il post di Grillo è perfetto, è un distillato di puro buon senso. Tre sole osservazioni.
La prima: arriva tardino, dopo che da almeno un decennio certi partiti politici vanno dicendo esattamente queste cose. Ma si sa, quando una cosa la dice uno di destra è pattume, quando la stessa cosa la dice uno di sinistra – “moralmente e geneticamente superiore” – la gente lo ascolta. Purtroppo in questo caso rischia di non valere il “meglio tardi che mai”, ma il “troppo tardi o mai è lo stesso”.
La seconda: prevenire non basta, serve curare. Ossia: occorre tentarle tutte per ovviare alle condizioni che creano l’emigrazione, ma occorre contemporaneamente usare la forza per respingere i clandestini (e qui arriva Ferrero con il suo “todos caballeros”, così non ci saranno più clandestini, che furbizia sopraffina). Lo fa la Spagna di Zapatero (“Viva Zapateroooo”!, dicevano a sinistra, adesso stranamente tacciono), lo fa la Grecia, tutti gli altri Paesi danno un giro di vite e noi cosa facciamo? I fessi suicidi?
La terza: il lassismo è pericolossissimo anche perché seleziona verso il basso il tipo di immigrazione; il segnale che abbiamo dato e stiamo dando (o meglio che dà la follia di sinistra con indulti e oscenità del genere) è che forse non ci sarà posto per i lavoratori, ma per i delinquenti sicuramente questo è il paradiso. Tanti auguri a voi e alle vostre famiglie.
Morale: gente di sinistra, smettetela di ragionare per bande; fatevi sentire anche voi a settembre, scuotete per benino i pazzi che avete eletto, ditegli che ne avete abbastanza del mondo alla rovescia. La sinistra è un’altra, santo cielo, è quella di Blair e di Zapatero, questi che abbiamo noi sono solo residuati bellici!
La realtà è molto complessa, anche se spesso ci fa comodo semplificarla.
Osservo a mia volta:
1. Mi ritengo di sinistra, anche se non ho mai avuto un partito per ragioni che puoi immaginare (sistema URSS o UNIPOL, Craxi, Russo Spena di DP, Rutelli dei Verdi Arcobaleno..pensa e scegli tu!), ma lo slogan ‘Aiutiamoli a casa loro’ mi è parsa una cag@ta dopo aver riflettuto un secondo sulla Lega e i suoi manifesti tanti anni fa: è solo uno slogan, non c’è sostanza ‘dietro’ (esempio di dietrologia che ritengo ‘sana’);
2. W Zapatero l’ho sempre lasciato dire agli intelletualoni come la Guzzanti e la Dandini: un problema (? stando ai titoli del Pais quando scoppia una bombola di gas) spagnolo è il secessionismo Basco e, il grande statista socialista, dopo un anno di offerta di negoziati da parte di ETA ha fatto NULLA.
Si vede che le ragioni dei pazzi omicidi e dello stato di Madrid sono più importanti di quelle degli spagnoli, che siano o meno baschi.
Usare la forza per ‘prevenire’ l’immigrazione clandestina? Ti riferisci al tiro a segno di Melilla?
Vogliamo ‘insegnare la civiltà’ ai barbari a suon di schioppettate. Un metodo antico ma collaudato: gli Inglesi ci hanno fatto un impero, ereditato dai WASP americani, che ugualmente lo reggono.
Posso solo dire che non sono d’accordo: i Diritti Umani, nel nostro territorio almeno, prima di tutto. Che i CPT siano tali e la gente ci resti al massimo 7 giorni: quindi, o liberi di andarsene con mezzi propri o rimpatriati.
Se non hanno mezzi? Li sopprimiamo?
Rispondete voi, Ottimi Italiani, Figli di Roma..
(‘ndé a kgr, pajass)
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… Ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Beppe è il tuo fottutissimo capitalismo che a monte strazia i popoli dell’Africa nera e innesta i flussi verso il mediterraneo , le tue soluzioni portano in seno contraddizioni paradossali
ciao
Un CINGALESE, un extracomunitarion può scimmiottare l’essere cristiano, ma non lo sarà mai. La chiesa sbaglia a coinvolgere al culto questa gente.
francesco landi 22.08.06 08:43
Se vogliamo andare alle radici la Chiesa è nata nei paesi arabi , arabi erano Gesù e i suoi apostoli, nonchè i primi santi, quindi la cristianità non ci appartiene etnicamente più di quanto appartenga a qualsiasi altra etnia.Vorrei anche aggiungere che il Vaticano, sede della cristianità, NON è Italia, quindi dovrai chiedere da quelle parti in che “gente” si riconoscono.
Il delitto è atroce, al di là del luogo di culto, non ho sentito però commenti razzisti quando Furlan & Abel(ricordi LUDWIG?)ammazzavano,tra gli altri, i preti in chiesa, e in che modo.A quando eliminare il Veneto?
a me sembra che gesu cristo e i suoi discepoli fossero ebrei non arabi…ahhh l’ignoranza!!!!!
Cara Lia non dico che uno debba conoscere a menadito i manuali di storia antica, ma almeno il film di Mel Gibson “La passione di Cristo” lo avrai visto! Ti ricordi la scena del tempio….E che diamine! Ma come si fa a dire che Cristo era arabo!!!! Il suo nome è EBRAICO (Yeshu) come ebrei erano i cittadini di Gerusalemme (in giudea…provincia romana… Ponzio Pilato… vabbè…). Ah… beata te che non capisci…
Se tutti i paesi ricchi destinassero una minima parte delle ricchezze allo sviluppo di questi paesi si potrebbe risolvere il problema per sempre. Sono d’accordo!
Alberto Pizzini 22.08.06 17:19
Alberto, in che mondo vivi??
Nel bilancio di tutti i G7 esiste la voce ‘aiuti allo sviluppo’!!
Ma lo sviluppo che cos’ è ?
Essere auto-sufficienti?
Dar da lavorare a tutti?
Certe teorie economiche insegnate nelle università dicono che ‘un tasso minimo di disoccupazione’ è necessario, quasi salutare (per tenere sotto controllo i prezzi): sono teorie, non sono tutto lo scibile economico, e sono discutibili in quanto tali, certo.
L’esperienza ci insegna che l’autarchia è una boiata propagandistica buona per il fu Benito, non per i prezzi che i consumatori pagano per beni e servizi: nemmeno gli Stati Uniti sono o vogliono essere auto-sufficienti, figurati l’Eritrea, il Nicaragua o la Cambogia!!
Indipendentemente da ogni dotta teoria, io sono d’accordo su un concetto di autarchia: la SOVRANITA’ ALIMENTARE. Dovrebbe essere riconosciuto il diritto di ogni nazione di bere e mangiare innanzi tutto quanto è nei suoi mezzi produrre, alla faccia del WTO: quando ho sentito (1998) che in Venezuela importavano patate dall’Olanda perchè il prezzo (sovvenzionato con le tasse di noi europei) era competitivo..sono rimasto di sale!!
Prendasi Atlante e confrontonsi aree coltivabili del Venezuela con aree coltivabili dei Paesi Bassi.
P.S a Tillio Scipione: no, io penso e basta, non ho visto cose che nessuno puo’ immaginare (per fortuna non ho visto l’Italia degli emigranti e della DC al 48 %): quello è Bertolino, il collega di Grillo
Un dato di fatto è comununque incofutabile.
Franco De Cesaris 22.08.06 17:08 |
poalo s 22.08.06 16:19 |
Intanto l’influenza era chiaramente un esempio che non voleva essere pesante, e comunque in italia si muore più per le complicanze dell’influenza che per tbc o altre malattie.Inoltre il punto è sempre lo stesso: forse , come dici tu ,potrei anche “strillare”a contatto con persone malate, qui il fatto è che non si sapeva se queste persone potessero esserlo più di quanto non si sappia di chiunque altro e, ribadisco, gli operatori sanitari hanno sicuramente avuto contatto con un sacco di altra gente ma di sicuro, in quanto non riconoscibili, a nessuno viene in mente di averne paura.Cmq la tbc non è mai sparita,tant’è che per insegnare si è sempre dovuta fare la prova della tubercolina e il vaccino.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, il discorso è complesso, ci sono un sacco di interessi in gioco, e non sono la salute, tanto è vero che molti movimenti chiedono di abolirle.
Quelle obbligatorie ci sono sempre fatte,non è vero che siano mai sparite,per quanto riguarda morbillo , pertosse e tutte le altre, è la malattia a non essere mai sparita, e sei padrone di non vaccinare tua figlia. Io ,fatti i conti, non ho fatto fare a suo tempo l’antipertosse ai miei figli, perchè alla fine il vaccino era più rischioso della malattia, e inoltre non offre copertura completa.L’antimorbillo invece lo presi in Svizzera perchè più sicuro,ai tempi,di quello italiano.Quello per la meningite, rischioso, e dopo alcuni incidenti,l’ho rifiutato.Se vuoi toglierti una curiosità, chiedi al tuo pediatra di mostrarti i grafici dell’andamento delle malattie prima dell’avvento del vaccino:se è onesto ti farà vedere che le malattie hanno un andamento ciclico e stavano già sparendo da sole, eppure continuano a vaccinare e non hanno mai smesso.Puoi trovare molte informazioni anche in rete.La vaccinazione e’ un affare.
x Valentina Ferrari:
se dobbiamo fare entrare immigrati per costringerli alla delinquenza mi pare quasi meglio lasciarli nel loro paese che almeno sono vicini alla famiglia! Vengono qui in condizioni disumane, non hanno un tetto, fanno lavori poco sicuri e sotto pagati, non mi pare che questa sia vita…
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Cara mia omonima, sai qualcosa della vita al di là del muro ? E sto parlando anche del muro che ti sei costruita in fondo alla tua anima. Nei loro Paesi molti di questi non riescono nemmeno a sopravvivere. Io sono Slovena, nella comunità Europea, eppure da noi si riesce a tirar su famiglie con meno di 500 /mese (paga media di un’Insegnante, laureato, di scuole superiori). Con un costo della vita che di recente sta superando il vostro. Chi fa parte anche di minoranze etnico/linguistiche, se la passa anche peggio… e tanti altri sono vittime della mafia, della corruzione, della violenza… E senza prospettive per il futuro. Eppure è il Paese più sviluppato dell’Est Europa… pensa un pò gli altri…
sicuramente nei paesi di origine si sta male…altrimenti non avrebbe senso lasciare tutto…il muro in fondo all’anima non ce l’ho io, forse ce l’hanno quei buonisti che permettono ingressi sconsiderati a persone disperate: è giusto approfittare di persone che non hanno nulla e che non hanno strumenti per difendersi? è giusto che per vivere debbano rubare? è giusto che vengano guardati come tanti malati o come esseri inferiori? è giusto che dei laureati raccolgano pomodori perchè nessuno gli offre un’occasione? è giusto che finiscano in galera perchè nessuno glielo dà un lavoro decente? e questo è essere insensibili? Preferisci che dica: sono contenta di vedere ragazzine che si prostituiscono…sono contenta di vedere immigrati che rubano….questo sì che mi renderebbe un’ottima persona! Semplicemente dico che gli immigrati dovrebbero ottenere qualcosa in più al loro ingresso in Italia, non possiamo togliergli la dignità solo perchè ci fa stare meglio dargli 50 cent di carità!
Io adoro l’aglio: certo, non lo mangio crudo e a spicchi interi, ma mi piace.
Siccome quando vado a letto a dormire sono davvero stanco e mi sveglierebbe solo un razzo hezbollah, non mi darebbero fastidio più vicini di casa che fanno fiesta: terrebbero più vivo un quartiere dove dopo le 21 potrebbe essere teatro del più orrido stupro.
Quando leggo alcuni (molti) commenti a questo post, penso agli ‘straccioni di carnagione olivastra’ che dall’Italia hanno invaso il mondo durante lo scorso secolo; penso al bel governo del grande statista democristiano che favorì l’emigrazione di centinaia di contadini veneti, di cui molti molti finirono per morire di fame e malattie in Brasile, grazie ad una convenzione con uno stato fascista, nel quasi assoluto silenzio delle sinistre; penso a Marcinelle; penso a ‘Pane e cioccolata’ ed ai cartelli ‘Vietato l’ingresso a cani ed Italiani’ nella civilissima Svizzera (di cui, noi Milanesi siamo i ‘terroni’ ed il terzo mondo insieme, viste le targhe delle auto nei ‘viali del sesso’ di Milano ); penso al ‘Padrino’, a ‘Good fellas’, a ‘Las Vegas’ e penso anche anche a Joe Petrosino che faceva lo ‘sbirro’ negli US ed è finito ammazzato in Sicilia; penso a Sacco e Vanzetti; penso al discorso di Chirac del 1998 -credo- ‘gli onesti lavoratori francesi non possono sopportare il rumore e l’odore (la bruit et l’oleur, c’è una bella canzone con questo titolo) di questi stranieri’.Penso a un sacco di cose, anche a quando in Francia mi alzarono il medio e dissero ‘Italiani mafiosi!’, e più penso, più credo che dalla storia non impariamo nulla. Gli altri animali non ci fanno ricerche, ma la registrano in poche generazioni nel DNA: il ‘re del creato’ no.
Sarete di destra (gli immigrati sono sporchi e cattivi), o di sinistra (nooo: sono dei ‘selvaggi buoni’), ma mi parete in massa, fondamentalmente, LUOGOCOMUNISTI.
Shalom
non sarai per caso uno di quelli che dice (sempre):
“ho visto cose che voi umani …………..”
forse ha iniziato riferendosi al mio post, ma sinceramente, e me ne dispiaccio, non ci ho capito un granchè.
Spero sia più comprensibile la prossima volta
Ciao
Trovo invece il post comprensibilissimo e in buona parte condivisibile. Una curiosità: cos’è un LUOGOCOMUNISTA. Un posto frequentato da rossi?
Frisco che più ignorante non si può.
Aiutare queste persone a casa loro, questa è la strada giusta! Se tutti i paesi ricchi destinassero una minima parte delle ricchezze allo sviluppo di questi paesi si potrebbe risolvere il problema per sempre. Sono d’accordo!
Il destino crudele vuole che i politici o, per meglio definirli, i potenti non fanno nulla per questi problemi, e pensano solo al potere. E’ la sorte crudele dell’umanità, avere dei leader che la porteranno alla rovina totale.
Un saluto a tutti.
Scusate…ma penso che gli immigrati non arrivino allo stipendio che dite voi…950.00 euro al mese? vado a fare l’immigrata se è vero! sono laureata e sto proseguendo ancora con gli studi e non arrivo allo stipendio di un immigrato facendo due lavori…o gli immigrati sono ben pagati rispetto a me oppure il loro stipendio non è così alto…
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
Biagio Siani 20.08.06 17:52
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L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO. Nella ditta dove lavoro, i nordafricani stanno prendendo il posto degli italiani e, se da un lato è vero che lavorare 10 ore al giorno scaricando e caricando bibite è pesante e un italiano lascia il posto appena gliene offrono uno migliore, dall’altro è anche vero che i capi preferiscono un egiziano a 950 euro al mese piuttosto che un italiano a 1100. Non è un lavoro specialistico, non richiede grandi doti o conoscenze, quindi SI ASSUME CHI COSTA MENO. Il problema che non vogliamo porci adesso però si proporrà più avanti, quando i figli degli immigrati venuti in Italia, che saranno nati in Italia, avranno studiato in Italia, magari si saranno laureati a pieni voti in Italia, non vorranno giustamente limitarsi a scaricare e caricare bibite ed aspireranno a qualcosa di meglio. Loro andranno ad affiancarsi ai nostri figli italiani e disoccupati e noi cosa faremo, cercheremo di importare altra manovalanza a basso costo da dove?
L’imprenditore non cerca il lavoratore italiano esperto, come dice giustamente lei, ma il lavoratore CHE COSTA POCO.
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L’impreditore non cerca lavoratori esperti?
Ma quando mai. Lavoratori esperti non se ne trovano ne italiani ne stranieri. Ma una cosa è certa: uno straniero ha piu’ voglia di imparare di un italiano specie se lo straniero arriva da paesi extracomunitari e poveri
daniele sono tutti a casa tua
Finalmente qualcuno che analizza la situazione senza cadere in sentimentalismi e in buonismi inutili e senza essere per questo un razzista…
continua così che magari un pò di cervelli potrebbero ricevere un pò di luce…
se dobbiamo fare entrare immigrati per costringerli alla delinquenza mi pare quasi meglio lasciarli nel loro paese che almeno sono vicini alla famiglia! Vengono qui in condizioni disumane, non hanno un tetto, fanno lavori poco sicuri e sotto pagati, non mi pare che questa sia vita…a questo punto è meglio rivedere la politica degli ingressi, è il caso di accertarsi che l’Italia possa effettivamente ospitare gli immigrati…se c’è posto a casa del ministro mi propongo pure io così elimino il problema delle spese di casa…sa signor ministro: io non arrivo a mille euro di stipendio con due lavori, se ospita anche me….
Finalmente qualcuno che analizza la situazione senza cadere in sentimentalismi e in buonismi inutili e senza essere per questo un razzista…
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Mi sa che non hai ancora letto il blog…. :)))))
Qui siamo pieno di razzismi, sentimentalismi e buonismi
il commento positivo va a beppe grillo…non è per nessun altro, è grazie a lui che finalmente si legge qualcosa di decente e ben pensato!
Gli unici fascisti che non rompono sono quelli morti.
Gli unici leghisti che non danno fastidio sono quelli a San Vittore.
Gli unici berlusconiani che non fanno danni sono quelli rinchiusi in galera.
Gli unici coglioni che non disturbano sono quelli sotto terapia.
Valentina Vlahovic 22.08.06 16:46 |
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cara valentina mi vorresti dire che tu sei in terapia ??
quando han chiuso i manicomi ecco dove sono andati i loro “ospiti”……
vorrei conoscerti semplicemente per le parole che hai saputo scrivere
giovanni santinon
innanzitutto io confuto le mie conscenze con altri e con altri intendo persone acculturate e non mi baso sulla prima cosa che leggo (Io).
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non credo proprio e lo dimostri con questi commenti
1) a cosa dici che il turismo deriva da quello? sesto senso? ci voglio prove, non opinioni per sostenre un’ipotesi
2)cos’è il sesto senso che ti dice che probabilmente è per quel motivo del turimo in tunisia? Ci vogliono prove, non pareri.
3)l’india è in prevalenza indù, non sono una DITTATURA ISLAMICA. provami il contraio.
4) lo censura per tua fortuna
5)che c’entra bush? io ho chiesto perchè altri popoli di altre religioni non si fanno esplodere! Che c’entra bush (e perchè non citi anche la russia con loro?)
1 e 2)Io non ho detto che il turismo deriva da quello. Anzi sono io che ho posto il dubbio sul turismo.
3)Lo so che prevalentemente sono Indu. Sto appunto dicendo che in India esiste una forma di maschilismo diverso da quella che esiste in alcuni paesi arabo/persiano
Hai frainteso quello che ho detto o ti sei confuso con quello che hanno scritto gli altri
Saluti
6)documentari ne ho visti eccome, e quelli che sostengono non siano stati attacchi terroristici hanno presentato una marea di minchiate (transponder mai spento???? se spento non scompare la traccia radar??? crollo perfettamente verticale??? ma quando mai…documentati meglio la prossima volta).
Guardati per esempio il sito di attivissimo!
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Bhe io non ci credo ad un attacco terroristico.
Personalmente farei la guerriglia se un paese entrasse con le armi nel mio paese.
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che tu non ci creda è un conto, che siano successi è stato un dato di fatto. E la guerriglia non si fa ammazzando degli innocenti civili anche del proprio paese (e sì, perchè gli attentati li fanno anche tra sunniti e sciiti. pensa un po te sti americani!)
ma te sei solo un antiamericano d’accato e l’hai mostrato. Non hai argomentazioni per sostenere le tue tesi e infatti in molte risposte svicoli.
fai pena marcus, veramente pena e poca cultura.
nono hai scritto, te….a domanda svicoli, sto ancora aspettande le risposte di come mai altre religioni in prevalenza non si fanno esplodere.
Lo so che prevalentemente sono Indu. Sto appunto dicendo che in India esiste una forma di maschilismo diverso da quella che esiste in alcuni paesi arabo/persiano
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allora ammetti che la tua risposta non c’entra nulla.
Ripeto, ti ho chiesto quali paesi sotto dittatura islamica non portano il burqa. E come mai in altri paesi di altre religioni non portino il burqa.
Maschilismo o non maschilismo stiamo parlando del burqa non dell’india.
E ora non risponderi che la cina fa fare solo 1 figlio a coppia…..
4) lo censura per tua fortuna
5)che c’entra bush? io ho chiesto perchè altri popoli di altre religioni non si fanno esplodere! Che c’entra bush (e perchè non citi anche la russia con loro?)
gennà peppino 22.08.06 16:59 |
Tu a me non hai chiesto niente. Forse con un altro nome.
Comunque la religione non c’entra. Sono i Media che parlano sempre di religione per far seguire il filo alle pecore.
Quando quelle rare volte si parla della guerra in sudan mica dicono che sono CRISTIANI quelli che uccidono e violentano Donne e Bambini. Mica lo dicono….
Non avevo letto tutti i post che hai fatto. Ma sai usare il computer?
Non credo di essere io che non ha argomenti e svicola. Se arrvi anche ad offendere allora dimostri di essere ignorante e voler rimanere tale. Inoltre sei INCIVILE.
Perchè, i terroristi irlamdesi erano musulmani?
nono hai scritto, te….a domanda svicoli, sto ancora aspettande le risposte di come mai altre religioni in prevalenza non si fanno esplodere.
gennò peppino 22.08.06 17:03 |
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Ma che domande ridicole RIDICOLE. Ma quanti hanni hai 4?5? 6 e sei sottosviluppato?
Allora ipotizziamo per assurdo che sia la religione a dire “Fatti esplodere e andrai in paradiso” ma i buddisti santo dio che motivo avrebbero di farsi esplodere? è l’irak sotto assedio e l’afghanistan sotto assedio e il libano (dell’america). Mica l’Italia o l’india.
Secondo) ma secondo te chi si fa esplodere è sano di mente? Ti pare?
chi ha letto il corano sa che in questo non si parla di esplosioni o suicidi per uccidere innocenti. Chi uccide innocenti e indifesi va solo all’inferno. Ma tanto che parlo a fare con te che non hai orecchie per sentire
Ma poi che parlo a fare con te che sei solo un cafone!
Puoi bollire nel tuo brodo. Non me ne frega niente. E’ questo il problema dell’Italia: non sai che dire? inizia ad offendere.
X beppe grillo
proposta di discussione sulle lauree beffa (Report) ,vedi convenzioni lunari tra universita e vari ministeri tipo paghi 1 prendi 100 tanto oramai…..
……….ma poi come e finita la storia visto che a settembre iniziano le iscrizioni alle varie facolta…….
Non ne sono certissima, credo che nei primi giorni di governo Mussi abbia regolamentato per cui le convenzioni rimangano ma sono ridimensionate, con un tetto massimo di crediti ammissibili, per il resto credo che sia autonomia degli atenei.Ho anche visto che non sarà più possibile avere la qualifica di fisioterapista con la laurea di scienze motorie come era negli ultimi anni, per lo meno ho visto una comunicazione dove si avvertivano gli studenti di non seguire questa strada perchè non sarebbe più stato possibile.
il governo berlusconiano col governo fascista/nazionalista non c’entra nulla. La prova?
Che puoi scrivere tutte ste merdate senza che nessuno ti abbia già sparato in testa.
paolo l 22.08.06 16:10 |
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Paolo I, stavo parlando del Governo SLOVENO, non di quella banda di pagliacci che ha governato l’Italia, ed è stata mandata AFC dagli Italiani stessi a calci nel c**o. Sei stato ibernato, x caso?
*******BERLUSCONI NON C’E’ PIU’!!!!!*********** Sveglia e vai a prendere la medicina, su, su…
Anche in Slovenia posso dire quel che voglio, ma ciò non toglie che il governo del buffone Jansa non sia nazionalfascista, e in più, una pessima copia del cogl che tu tanto adori.
E adesso vai a fare la terapia, che può darsi che ti ritorna la memoria dopo lo shock del 4 Aprile scorso (puareto!).
lino non dire caz.ate!!!
svegliati anche tu!!!
prenditeli a casa tu e poi vediamo!!
fabio ponti
Bravo Grillo,
sottoscrivo in pieno il tuo post senza riserve e senza ma.
Come al solito i nostri dipendenti più che a gestire i problemi (che possono avere implicazioni importanti anche a medio lungo periodo), sembrano interessati a trarne un profitto immediato. In questo caso certamente in termini elettorali. Sennò come faranno a rimanere inchiodati alle poltrone quando la maggior parte degli italiani non li voterà più?
Cordiali saluti
Nessuno ha parlato di Chiesa, innanzi tutto, e cmq qui si diceva proprio che se si vive in un certo modo e si hanno certi valori si usi almeno la propria faccia, non ci si faccia scudo di una religione che se si seguisse come si pretende di fare e proclamandosi difensori della fede, imporrebbe ben altro.
gli unici extracom che non fanno casino sono quelli che abitano dalle parti di guantanamo
GRANDISSIMO!!
DOVREMMO FARLO ANCHE NOI CHE NE DITE??
FABIO PONTI
Gli unici fascisti che non rompono sono quelli morti.
Gli unici leghisti che non danno fastidio sono quelli a San Vittore.
Gli unici berlusconiani che non fanno danni sono quelli rinchiusi in galera.
Gli unici coglioni che non disturbano sono quelli sotto terapia.
sostituire le parole fascisti, leghisti, berlusconiani con “comunisti”
per la parola coglioni non è il caso di sostituire dato che è sinonimo di comunista.
poi aggiungerei che gli extracomunitari non rompono anche se sono in fondo al mediterraneo e non solo a Guantanamo.
baci
cari amici di Beppe Grillo, volevo dirvi che se vi va potete andare sul mio nuovo blog http://nuoveideeinpolitica.blogspot.com
dove vengono riprese le idee di Beppe Grillo e non solo, per poter lasciare i vostri commenti.
vi aspetto…se avete anche dei consigli sulla parte grafica…
Rispondo con ordine:
No, non mi metterei un cartello al collo, ma non userei neppure mezzi pubblici colmi di gente potenzialmente infettabile.
Non mi risulta che il personale medico ed infermieristico che ha curato questi malati sia poi tornato a casa usando un autobus.
Infine, non mi pare che chi, avendo potenzialmente contratto una malattia infettiva, salga su di un mezzo pubblico dimostri grande senso di responsabilità, sia questi immigrato o italiano.
In tutta onestà, continuo a ritenere che non si tratti di razzismo ma di più che legittima preoccupazione.
Elena Bianchi 22.08.06 16:00
Hai colto il punto: non ti RISULTA che il personale abbia usato l’autobus, non lo sai perchè se anche l’avesse fatto non sarebbe stato, ovviamente, riconoscibile,e comunque anche se non sull’autobus saranno andati in posta, in banca, a scuola, al mercato, tutti posti ancora più pericolosi. così come se domani tu decidessi di salire sull’autobus anche col tifo(scusa il paragone), non saresti VISIVAMENTE riconoscibile,nessuno saprebbe dei tuoi problemi,di loro invece sanno tutti dove sono stati e con chi.
Poi mi dici che se sapessi di essere malata non saliresti sull’autobus, non sarebbe responsabile: giusto, , allora perchè non dare credito a queste persone del tuo stesso senso di responsabilità? Magari erano già state visitate ed era stato escluso il contagio, che ne sai?
La legittima preoccupazione gli abitanti di questo paese (che magari vanno al lavoro con l’influenza diffondendo il contagio)dovrebbero averla per chiunque, ma l’hanno solo su queste persone,di cui pensano come minimo che sono degli irresponsabili, quindi è razzismo.
La legittima preoccupazione gli abitanti di questo paese (che magari vanno al lavoro con l’influenza diffondendo il contagio)dovrebbero averla per chiunque, ma l’hanno solo su queste persone,di cui pensano come minimo che sono degli irresponsabili, quindi è razzismo.
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certo in fondo l’influenza è uguale alla tubercolosi…..ma va là va, scommetto che se fossi a contatto con gente potenzialmente malata come la tubercolosi strilleresti ai quattro venti pur di non correre il rischio di crepare!
Un dato di fatto è comununque incofutabile.
In Italia sono tornate ad essere obbligatorie molte vaccinazioni che non lo erano più perché le relative malattie eranon state debellate, esempio vaiolo, pertosse.
Alla mia bimba di 3 mesi hanno sparato un mix di vaccini nel sedere che non immaginate.
A me 30 anni fà non è stato fatto alcu vaccino.
Qualcuno queste malattie le avrà pur portate e non credo che siano stai gli italiani che sono andati all’estero in vacanza, per lavoro o per studio.
Saluti
FdC
@ LIVIANNA DIDIO
Lei scrive: A proposito dimmi o presentami qualche baldo giovane italiano che vuole lavorare in fonderia (come fanno i senegalesi), mungere le vacche nel Veneto impedendo ad una tradizione millenaria di andarsene a puttane come fanno gli Indiani, raccogliere la frutta…ecc.
Se le fonderie e le stalle nel Veneto funzionano come la ditta di distribuzione di bevande lombarda dove lavoro io, allora prendono senegalesi e indiani PERCHE’ LI PAGANO MENO. Magari minacciandoli, alla minima protesta, di chiamare l’immigrazione.
Sa, ho dei colleghi marocchini ed uno egiziano che, lavorando anche alcune domeniche, prendono 950 euro al mese mentre i colleghi italiani, con sabato e domenica di riposo, hanno uno stipendio minimo di 1.100 euro al mese. Faccia lei…
anch’io conosco alcune persone che lavorano e prendono circa 4000 al mese senza sabati e domeniche e altri che con lo stesso orario li pagano 1000 al mese…uno è dirigente, l’altro impiegato di 3° livello…..mi pare normale
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Se le fonderie e le stalle nel Veneto funzionano come la ditta di distribuzione di bevande lombarda dove lavoro io, allora prendono senegalesi e indiani PERCHE’ LI PAGANO MENO. Magari minacciandoli, alla minima protesta, di chiamare l’immigrazione.
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fossero in regola avrebbero il diritto dello stipendio equo, se non sono in regola non dovrebbero nemmeno avere il lavoro…colpa dell’imprenditore che ci “guadagna” (e da da lavoro anche a chi sputa nel proprio piatto come te) e chi, sempre come te, è omertoso al 100% e non denuncia nulla alle autorità.
Non sputo in nessun piatto. Evidenzio solo che se certi lavori li fanno solo gli immigrati un motivo c’è ed è che gli immigrati sono più facilmente sfruttabili degli italiani. Per quanto riguarda la presunta omertà, poi, tempo fa ho fatto una denuncia, grazie al cielo anonima (se no sarei disoccupato oggi) e ho così scoperto che uno dei titolari è parente di un alto papavero della Guardia di Finanza…
Spero che quando emigrerò io, gli altri paesi non abbiano intenzione di fare a me quello che viene scritto su questo blog. Capisco che sarebbe bellissimo e sono convinto che lo pensano pure gli exta-comunitari o extra-italiani, che rimanere a lavorare a casa propria è la cosa più bella che la globalizzazione ha spazzato via, comunque resto dell’idea che se uno si presenta a casa mia: io devo fare tutto ciò che è nelle mie possibilità per accoglierlo al meglio. Sta nella mia intelligenza porre questa persona nelle condizioni di non ripresentarsi a casa mia. Sveglia! Questa è una condizione idealizzata, la realtà è ben diversa. Servono schiavi da poter svruttare per poter competere con colossi come India e Cina. E questo i nostri politici lo sanno. Concludo dicendo che se si vuole risolvere il problema dell’emigrazione (che è soprattutto un problema per chi emigra e/o non riesce ad integrarsi servono nuove regole uguali per tutti.) Tutti bravi a portare fame e miseria, tutti bravi a “sparare” contro il marocchino che sbaglia, tutti bravi a voler “ovattare” le diverse culture secondo la propria sotto lo stravolto ideale dell’integrazione. Ma qualcuno ha idea di come arginare questo fenomeno???? IO SI MA NON VE LO DICO!
li mandiamo tutti a casa tua
ammazzare tutti i clandestini delinquenti e i buonisti come te che li difendono…ecco come arginare il fenomeno.
Giacomo: hai ragione!
Mandandoteli tutti a casa tua, e dando fuoco al fabbricato….magari con dentro qualche blogghista che la pensa come te…
L’immigrazione è come il vento.
Come le masse di aria si spostano verso le pressioni alte, così anche le persone si spostano verso i paesi abbienti, ma il problema non è fermare ciò che non si può, ma incanalarlo.
Come gli immigrati sono estirpati dai loro paesi anche chi se li trova vicini di casa si trova a confrontarsi con una realtà, cultura e mentalità diversa, che mica sempre si adatta. Allora, perchè io che sono italiano da generazioni, sono autoctono come il pino alla montagna, mi devo adeguare ai miei vicini di casa brasiliani che fanno fiesta fino alle 3 di mattino senza permettermi il meritato riposto di lavoratore? La fiesta fino alle 3 di mattino va bene per le condizioni del Brasile, ma non nel mio Veneto, dove la cosa più importante è il lavoro per lavorare e vivere. Qui si sta così perchè è così che funziona, si va a dormire presto perchè il giorno dopo si lavora per creare quella ricchezza a cui tutti aspirano. In Brasile il giorno dopo non va a lavorare nessuno, per cui è giusto potersi godere la fiesta, lo farei anch’io!
Qui si sta bene perchè girano i soldi, ma soprattutto perchè la convivenza è civile (prova a vivere a Gioia Tauro), finchè chi arriva si adegua e tutto rimarrà civile staremo tutti bene, chi viene qui e si comporta da incivile non fa altro che mettere m**da nel piatto in cui mangia.
Per questo motivo ritengo che la cittadinanza va data a che si adegua, agli altri invece un bel foglio di via, esecutivo però!
Inoltre esorto gli immigrati che si adeguano a difendere la nostra civiltà, denunciando i loro connazionali per i crimini a cui vengono a conoscenza, ne guadagnerebbero anche loro, perchè penso che sia terribile essere guardato come un ladro solo perchè sei albanese, quando magari sei la persona più onesta in giro
Altro discorso, il mercato dice che se di una cosa c’è tanta domanda ma poco prodotto il suo prezzo cresce. Allora trovo giusto che un gruista prenda 3000 euri e un ragioniere da reception ne prenda 1000 euri.
@ marco rosi
1- Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori e meno per sculettare in tv o per star seduti a non far nulla dietro una scrivania (o magari sotto, come la Lewinsky ormai dimenticata…), stai tranquillo che le domande d’impiego nei campi aumenterebbero al volo!
2-cococo si considera chiunque abbia un lavoro con co(ntratto) co(oordinato) e co(ntinuato), come indica la parola stessa, e non chi ambisce a fare l’usciere ministeriale sventolando una laurea.
3-il precariato è quella cosuccia che fa sì che in banca ti ridano dietro quando vai a chiedere un mutuo per metter su casa. Poco importa che tu dimostri che hai sempre lavorato, pur precario, da quando eri poco più che un bebè; se non puoi garantire un reddito fisso, niente casa.
(A questo punto bisognerebbe ricordare ai nostri politici che è vero che gli italiani non fanno più figli mentre gli immigrati sì, ma ricordiamo loro anche che gli immigrati vivono in centri d’accoglienza, hanno aiuti pubblici per trovare casa ed impiego, hanno riduzioni tariffarie sulle rette scolastiche… e gli italiani NO! Almeno nel Comune ove risiedo, tra l’altro pure berlusconian-leghista).
Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori
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e allora diamogli 12000 al secondo perchè 1000 per un lavoro umile non sono sufficienti.
Se a qualcuno fanno schifo 1000 per un lavoro allora non ha bisogno di soldi e non si dev lamentare.
Facciamo così: se mi fornisci l’indirizzo dell’azienda agricola che da 1000 euro al mese per raccogliere pomodori, ci vado io! Informati un po’ su quanto vengono pagati i produttori di pomodori al chilo (che è ben diverso da quello che costa poi a noi comprare lo stesso chilo di pomodori!), così ti accorgerai che COL CAVOLO CHE PAGANO 1000 EURO I RACCOGLITORI! Lavorerebbero in perdita!
C’è da dire che con Gheddafi abbiamo molto in comune. Infatti, se vi ricordate, abbiamo appena imposto con la forza la democrazia in Iraq. Ebbene nel non lontano 69 anche Gheddafi fece lo stesso con il suo stesso paese. Con un bel colpetto di stato ha buttato fuori il Re che intanto era in vacanza e ha instaurato un Repubblica Democratica che però nella fattispecie ha poco di democratico. Infatti non sono ancora concesse tutte le libertà politiche (per esempio il multipartitismo) e vige ancora il culto della personalità di Gheddafi, che però si è molto attenuato nel corso degli anni malgrado il regime rimanga tendenzialmente dinastico.
Ma ci sono due punti che mi stranizzano: quando Gheddafi ha instaurato la democrazia/dittatura tutti i maggiori paesi del mondo hanno da subito riconsciuto la nuova ‘Repubblica’, USA incluso. Fin qua la cosa può ancora andare: sembra che la precedente Monarchia non fosse in grado di portare avanti una concreta politica di sviluppo del paese e l’avvento di Gheddafi prometteva di farlo.
Ma in effetti ciò che mi stranizza davvero è che Gheddafi estradò Francesi, Italiani e Americani e nazionalizzo molte proprietà estere. Nessuno, pare, batte ciglio(???).
Quel che è peggio, in seguito, Gheddafi adottò una politica filo-terrorista e anti-americana compiendo atti terroristici per i quali ONU impose l’embargo della Libia (1988). Come mai l’america non attacco la Libia pur essendo non meglio dell’Iraq?
Poi, senza un motivo a me noto ecco che Gheddafi si redime condannando l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq. Anche i rapporti con gli USA si addolciscono, tanto che Bush junior decide di cancellare la Libia dalla lista nera. Pure con l’ONU le cose vanno meglio: la Libia decide di collaborare con la giustizia per la strage di Lockerbie e viene ritirato l’embargo (1999).
Se qualcuno mi illuminerà in merito a questi dubbi gli sarò grato.
che gheddafi avrà ricevuto pressioni fiscali per cambiare idea…mi pare normale….se l’america gli fa la guerra rompete i maroni sul fatto che tiene la sua “parola”….se cerca di fargli cambiare idea in altro modo le rompete per la palle perchè usa altri metodi….
Ti ringrazio per l’ipotesi della pressione fiscale. Forse non sembrava, ma ti assicuro che le mie sono domande assolutamente non tendenziose. Sto solo cercando di comprendere più a fondo certi argomenti che non conoscevo. Tutto qua.
Massimo
Quindi? Non capisco? Pensi di esserti acculturato avendo letto la definizione di Burka? Ti pare che viene usato in tutti i paesi musulmani? Con l’islam il burka non c’entra nulla. Leggi il Corano se vuoi imparare cosa dice Maometto e non quello che dice Panorama o Wikipedia o Libero.
Marcus Mirra 22.08.06 14:51
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idem, no vomment.., pardon, comment.
Molto loquace. Almeno cerca la risposta al mio commento su Wikipedia
leggere il corano… che dio me ne scampi!!
cicci vai in mini gonna per le strade di bagdad,o in afganistan… e poi vedi i tuoi amichetti islamici cosa ti fanno!!!
se non c’entra perchè sono obbligate a metterlo??
tu che sai “tutto” illuminaci…
vorrei solo che per un attimo ti mettessi nei panni di una sola delle 79 donne violentate quest’anno da islamici amici tuoi…
e questo non lo dice panorama….
Ditemi solo in che lingua devo dirlo.
Islamici amici miei. Vai in minigonna a Bagdad. Frasi banalissime. Vai a bagdad con la minigonna? Gli uomini ti considereranno una tr… (se sei donna) Ma questo non è dovuto all’Islam.
Vorrei quanto meno leggere dei post che non mi facciano cadere le braccia per terra dallo sfinimento.
La società (in questi paesi) è governata da uomini maschilisti: sta li il problema. Burka, pregiudizi per chi si veste alla occidentale. Tutto li.
Poi c’è qualcuno che strumentalizza l’Islam per metterci di mezzo il terrorismo, gli extracomunitari. Non voglio fare nomi su chi strumentalizza(non mi basterebbero i caratteri) ma Bush, Berlusconi e Fini? Per citarne qualcuno?
Ma vuoi sapere chi è lo strumentalizzato? Sei tu!
Sei come i tedeschi e i musulmani sono gli ebrei.
Bush è Hitler.
Quadretto storico
p.s.: dite voi chi è Berlusconi?
Ditemi solo in che lingua devo dirlo.
Islamici amici miei. Vai in minigonna a Bagdad. Frasi banalissime. Vai a bagdad con la minigonna? Gli uomini ti considereranno una tr… (se sei donna) Ma questo non è dovuto all’Islam.
Vorrei quanto meno leggere dei post che non mi facciano cadere le braccia per terra dallo sfinimento.
La società (in questi paesi) è governata da uomini maschilisti: sta li il problema. Burka, pregiudizi per chi si veste alla occidentale. Tutto li.
Poi c’è qualcuno che strumentalizza l’Islam per metterci di mezzo il terrorismo, gli extracomunitari. Non voglio fare nomi su chi strumentalizza(non mi basterebbero i caratteri) ma Bush, Berlusconi e Fini? Per citarne qualcuno?
Ma vuoi sapere chi è lo strumentalizzato? Sei tu!
Sei come i tedeschi e i musulmani sono gli ebrei.
Bush è Hitler.
Quadretto storico
p.s.: dite voi chi è Berlusconi?
Io si
Beppe o … :
innanzitutto io confuto le mie conscenze con altri e con altri intendo persone acculturate e non mi baso sulla prima cosa che leggo (Io).
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su che basi lo dici? documentazione? non prendere in esempio paesi dove comunque il governo è “democratico” e che vive grazie al turismo….se imponessero il burqa addio turismo, quindi addio sviluppo.
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Tunisia: c’è un presidente che sta li da 15 anni forse e non ci tiene così tanto allo sviluppo. Assicurato! Seconda cosa: probabilmente il turismo è dovuto grazie a questo.
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Allora dimmi, su quali altri basi dici questo tuo ragionamenteo? Il corano è interpretabile, quindi la tua interpretazione vale quanto qualunque altra.
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Terzo: io non parlo di interpretazione del corano nel caso del Burka: sono stato chiarissimo. Il burka è solo una tradizione maschilista afghana! e non c’entra con l’Islam. Non c’è nulla da interpretare
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allora su cosa? Prendiamo i paesi islamici dittatoriali……compare il burka.
prendiamo i paesi dittatoriali di altre religioni….scompare il burka.
qualcosa non torna…….
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Scusami se ho tutti questi punti da sviluppare ma qua chi si dovrebbe fare le risate sono io…
Altri esempi di paesi in cui non c’è il burka? mmm Vediamo: in India le donne devono sposarsi per come decide il padre. Non ti basta come dittatura (o maschilismo) siamo sempre la. Nei paesi arretrati (o non civilizzati) vale ancora la forza come mezzo per lavorare e per comandare.
ps: i cattolici o cristiani hanno avuto anche i loro i bei momenti di sangue, ma mi pare che si siano leggermente evoluti e che non ammazzino più per religione…..
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
Elena Bianchi 22.08.06 15:40
Perchè, se tu avessi contatti con un ambiente dove si sono verificati casi di tbc gireresti con un cartello al collo che ti faccia riconoscere ed eventualmente espellere da un autobus? Hanno subito lo stesso trattamento i medici ed il personale infermieristico che sono stati a contatto con loro? Li hanno cacciati?Non credo, intatto perchè essere a contatto non significa essere malati, secondo perchè contate sul loro senso di responsabilità dando invece per scontato che queste persone non ne abbiano, ergo facendo del razzismo
lia diana 22.08.06 15:47
Rispondo con ordine:
No, non mi metterei un cartello al collo, ma non userei neppure mezzi pubblici colmi di gente potenzialmente infettabile.
Non mi risulta che il personale medico ed infermieristico che ha curato questi malati sia poi tornato a casa usando un autobus.
Infine, non mi pare che chi, avendo potenzialmente contratto una malattia infettiva, salga su di un mezzo pubblico dimostri grande senso di responsabilità, sia questi immigrato o italiano.
In tutta onestà, continuo a ritenere che non si tratti di razzismo ma di più che legittima preoccupazione.
sono totalmente daccordo con te Mirella Pisano
A proposito di chi pretende di essere “padrone in casa propria”, vorrei fare alcune considerazioni (Complimenti, Beppe, col tuo post qualunquista da mercato del pesce per aver scatenato questi bassi e biechi istinti!).
1) Alcuni Italiani, nel Nord dove vivo, affermano che essi sono padroni in casa propria per diritto di nascita, perchè parlano un certo dialetto, mentre gli altri sono ospiti non graditi, devono adeguarsi e sottomettersi alle loro usanze, e all’occorrenza, andarsene via quando a loro gli gira. Delle altrui usanze e culture non ce ne importa un fico secco.
2) Altri Italiani, in altre regioni, si ritengono liberi di sporcare, devastare, deturpare, saccheggiare, derubare e terrorizzare perchè così fanno in casa loro. In altre parole, impongono le loro usanze dovunque vadano, anche a casa loro, a scapito della maggioranza delle persone (a casa loro e altrove) che non vogliono adeguarsi.
Nel mio Paese, in Slovenia, succede anche di peggio: esiste una legge, approvata dal governo simil-Berlusconiano/fascista/nazionalista, che ha addirittura cancellato dall’anagrafe chi non è di “etnia” (che brutta parola!) Slovena, e queste persone, pur se di minoranze indigene e autoctone (compresa quella Italiana), hanno meno diritti dei turisti Tedeschi e Inglesi che considerano il nostro Paese come un giocattolo.
Per questo, è troppo facile per noi Europei darci patenti di civiltà e tolleranza se esistono certe persone. Per fortuna ne conosco poche, ma sembra che in questo forum abbondano.
Grazie, Beppe, per averci fatto conoscere queste Perle di Civiltà Europea e Occidentale.
Concordo in pieno:)
Io avrei utilizzato toni piu’ scurrili e offensivi (d’altronde sono mezzo italiano e quindi è un fatto culturale)
governo simil-Berlusconiano/fascista/nazionalista
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il governo berlusconiano col governo fascista/nazionalista non c’entra nulla. La prova?
Che puoi scrivere tutte ste merdate senza che nessuno ti abbia già sparato in testa.
Paolo I, stavo parlando del Governo SLOVENO, non di quella banda di pagliacci che ha governato l’Italia, ed è stata mandata AFC dagli Italiani stessi a calci nel c**o. Sei stato ibernato, x caso? Berlusconi non c’è più!!! Sveglia e vai a prendere la medicina, su, su…
Anche in Slovenia posso dire quel che voglio, ma ciò non toglie che il governo del buffone Jansa non sia nazionalfascista, e in più, una pessima copia del cogl che tu tanto adori.
E adesso vai a fare la terapia, che ti ritorna la memoria dopo lo shock del 4 Aprile scorso (puareto!).
ma sta qua non può tornare in slovenia e portarsi dietro un po di magrebini?
E’ questo il tuo (e quello degli altri) problema: pensi che chi si fa uccidere in nome di Dio sia veramente un musulmano?
Come fai a dire che altre religioni (intendi quella musulmana) è rimasta indietro di mille anni?
Perchè gli indù non si fanno esplodere? ti faccio una domanda io (anzi due o tre magari quattro): perchè bush ha attaccato l’Irak? Per salvare le anime degli Irakeni? E la slovenia? La jugoslavia? Non le ha proprio considerate. Qual’era quell’altro paese che venne attaccato sempre dll’america? Quello pieno di petrolio… Bho non ricordo il nome.
Hai mai visto documentari sulle torri gemelle? Ci credi tu ad un attacco terroristico? A scusa dimenticavo le tue fonti (wikipedia, libero.it). Bhe io non ci credo ad un attacco terroristico.
Personalmente farei la guerriglia se un paese entrasse con le armi nel mio paese.
1- Se in Italia si dessero più soldi per raccogliere pomodori e meno per sculettare in tv o per star seduti a non far nulla dietro una scrivania (o magari sotto, come la Lewinsky ormai dimenticata…), stai tranquillo che le domande d’impiego nei campi aumenterebbero al volo!
2-cococo si considera chiunque abbia un lavoro con co(ntratto) co(oordinato) e co(ntinuato), come indica la parola stessa, e non chi ambisce a fare l’usciere ministeriale sventolando una laurea.
3-il precariato è quella cosuccia che fa sì che in banca ti ridano dietro quando vai a chiedere un mutuo per metter su casa. Poco importa che tu dimostri che hai sempre lavorato, pur precario, da quando eri poco più che un bebè; se non puoi garantire un reddito fisso, niente casa.
(A questo punto bisognerebbe ricordare ai nostri politici che è vero che gli italiani non fanno più figli mentre gli immigrati sì, ma ricordiamo loro anche che gli immigrati vivono in centri d’accoglienza, hanno aiuti pubblici per trovare casa ed impiego, hanno riduzioni tariffarie sulle rette scolastiche… e gli italiani NO!).
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
Elena Bianchi 22.08.06 15:40
Perchè, se tu avessi contatti con un ambiente dove si sono verificati casi di tbc gireresti con un cartello al collo che ti faccia riconoscere ed eventualmente espellere da un autobus? Hanno subito lo stesso trattamento i medici ed il personale infermieristico che sono stati a contatto con loro? Li hanno cacciati?Non credo, intatto perchè essere a contatto non significa essere malati, secondo perchè contate sul loro senso di responsabilità dando invece per scontato che queste persone non ne abbiano, ergo facendo del razzismo
Quoto praticamente tutto il Tuo intervento. Il fatto è che quasi nessuno (anzi, proprio nessuno) dei nostri politici sa / vuole / ritiene utile governare un qualsivoglia fenomeno. E il grave è che ciò avviene indipendentemente dalla parte politica. Figurarsi se la questione in gioco è enorme come quella dell’immigrazione. Ben governare, a mio parere, significa ben amministrare. Invece, cosa si fa paroloni senza senso, questioni di principio, aria fritta a tonnellate, ideologia staccata completamente dalla realtà quotidiana che gli Italiani vivono tutti i santi giorni. E senza gli stipendi, i benefit di ogni genere, i futuri di sotto para a fianco governo, le mega pensioni dopo una legislatura e via (molto) discorrendo
Credo che, evidentemente per quel che dice, il Ministro Damiano abbia molto spazio a casa sua. Io ne non ne ho. O, magari, non gl’interessa più di tanto
Col politically (ed anche con l’electorally) correct non si va da nessuna parte. Hai ragione, si parla e si scrive con l’unica preoccupazione di non sentirsi dare del razzista (mutatis mutandis è un po’ come negli anni ’70 ).
Prepotentemente sono riapparse le parole tabù con tutto quel che di negativo ne consegue. In primis di non affrontare e, naturalmente e di conseguenza, non risolvere i problemi. Che tristezza
Giustamente, poni l’attenzione su due argomenti assai importanti e viceversa (stranamente?) trascurati, ossia il governo dei flussi già nei Paesi d’origine e la leggerezza con cui si affronta la questione lavoro degli italiani (ho un figlio di 20 anni e qualcosa ne so).
Anche in questi due casi la retorica domina sovrana
L’ Italia è scritto nella costituzione tanto amata e cercata è una repubblica fondata sulla ricerca di lavoro.
Il popolo italiano sempre conquistato e diviso , da tante cose vedi storia , è sempre stato unito su una cosa l’ essere STUPIDO .
Ebbene si!!!!! Un certo ex presidente del consiglio quello che cera fino a un paio di mesi fa , il canta storie , pensava che l’ Italia fosse una televisione commerciale, una standa , dove lui con buona diligenza dirigeva senza che nessuno potesse disturbarlo .
AVEVA RAGIONE CHI VOTA SINISTRA E’ UN COGLIONE .
Ma all’ ora io che voto sinistra sono cogliona ebbene SI e pure stupida, ignorante egoista e via dicendo .
E perché pensavo all’ uguaglianza sociale , si ma fra noi italiani , non fra extracomunitari padroni e noi poveri stupidi ignorantoni SERVI .
Ma è mai possibile che io devo essere schiava in casa mia, che debba aver paura di gridare che in’ Italia non li VOGLIO ,
CHE NON VOGLIO CHE I NOSTRI UOMINI E DONNE VADANO IN LIBANO, IN IRAK, ECT
CHE I SOLDI USATI SERVONO AL POPOLO ITALIANO
CHE LORO MUSULMANI INTEGRALISTI, AFRICANI E CHIUNQUE CHE NEL DNA NON ABBIA SANGUE ITALIANO RIMANGA A CASA SUA
RINGRAZIO ANTECIPATAMENTE CHI MI SCRIVE CHE SONO RAZZISTA
…..non dire che non ti immaginavi questa politica dalla sinistra, ne adottò una simile dal 96 al 01 e così in passato….
eppure se non li volevi perchè hai votato sinistra?
allora forse berlusconi non aveva poi torto quando usò una certe espressione colorita contro chi vota per il proprio interesse…..
In Madagascar un pescatore di “pinne di squalo” vende ogni pinna a 2 Euro, contro i 200 Eur a cui viene venduta, ad esempio, ad Hong Kong. Il lavoro svolto dal pescatore per ogni pinna è di circa 4 ore. Pari ad un salario orario di 0,50 Eur.
(Per la cronaca, il venditore di pinne di Hong Kong ne guadagna invece circa 198 per pinna.)
Il pescatore vive in un capanna e mantiente moglie e 3 figli con un guadagno mensile di 200 Euro circa.
Ora, (cito un esempio che conosco) in Italia un agente di commercio con Partita Iva, di 27 anni di età e con provvigione del 21% che vende 4000 Euro di prodotti della casa-madre al mese, guadagna al netto delle tasse 504 Euro al mese e ne versa al padrone di casa circa 370 per un monolocale con bagno nella prima periferia. Coi restanti 134 Euro, meno di 5 Euro al giorno, il giovane venditore italiano deve mangiare, pagare la bolletta di acqua, luce e gas e non può nemmeno portare un fiore alla propria fidanzata che medita di lasciarlo per mettersi con un avvocato di 40 anni.
Se questa è l’Italia che a qualcuno piace, io non credo di poter essere daccordo.
evidentemente non è il lavoro che fa per lui…..se non si dà da fare niente stipendio…..
La risposta di due righe al commento di Giordano Bruno che ho letto è vergognosa. Giordano Bruno ha colto nel segno la problematica di giovani che iniziano lavori tipo l’agente di commercio e che per i primi anni si trovano, a dispetto dei loro padri o di chi lavorava dieci anni fa nello stesso settore, con provvigioni bassissime e un prelievo fiscale enorme.
PADRONI A CASA NOSTRA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
QUESTO E’ IL NOSTRO SLOGAN DI ITALIANI
BEPPE FATTI SENTIRE !!!!!!!!!!
QUESTI EXTRACOMUNITARI FANNO BUON GIOCO
A PERSONE CHE COMMERCIANO CON IL LAVORO IN NERO E POCO PAGATO !! TUTTI A CAS LORO.
BASTA CON L’IPOCRISIA DEL BUONISMO A TUTTI I COSTI.
Leggo oggi “La Provincia” di qualche giorno fa e resto allibita. Gli abitanti di una frazione di Como (Tavernola) vengono tacciati di RAZZISMO perchè hanno sollevato qualche perplessità quando su di un autobus sono saliti immigrati di un centro d’accoglienza in cui si sono verificati casi di TBC. La tubercolosi non è una malattia, forse? E sbaglio se dico che è pure contagiosa? Allora qualcuno mi spiega cosa cavolo centra il razzismo in questo caso? Cos’è l’ennesimo caso in cui, pur di non passare per razzisti, si fa la figura dei cogl.oni senza speranza?
dal numero di commenti questo tema e parecchio sentito dalla popolazione italiana tranne ovviamente che dai sordi
tutti quelli di sx….cattocommus
il 70-80% della popolazione dei paesi poveri si dedica all’agricoltura: ma siccome possono venderla solo a se stessi per via dei dazi protezionistici messi da Europa e USA, neppure l’agricoltura riesce a svilupparsi e rimane confinata alla mera sussistenza e a volte neppure quella. Risultato? La gente scappa ed emigra per sopravvivere.
———————————————
l’agricoltura fino ad un certo punto….il grano lo produce l’occidente, il riso l’oriente….frutti esotici africa e america del sud ed è in mano a multinazionali dell’occidente….senza dazi che creda che succeda?
lisa ciao,
forse hai ragione tu, io sono di Verona e ti do pienamente ragione…a Verona succede questo e sicuramente di peggio…
ma non è solo colpa loro.
Se a verona ci fosse un piano regolatore che distribuisse gli immigrati (non in un unico quartiere come è da noi Veronetta) in tutta la superficie residenziale…forse le cose sarebbero diverse….1 non farebbero gruppo,2 favoriremo l’integrazione (perchè credimi presi singolarmente non sono ne più ne meno di noi), 3 non esisterebbero ghetti,e questo forse è il punto cardine!!credo che un paese che si dichiari civile,come professa l’italia!!!non dovrebbe permettere in alcun modo che si creino ghetti che non fanno altro ce peggiorare il nostro reale tenore di vita.
quindi forse la colpa non è tutta loro.
io l’immigrazione di sta’gente non l’ho voluta ne chiesta, se ne vadano tutti con la loro prole e la loro religione, mi sono stancata di sto’governucolo di deficienti, adesso il presidente tiene le chiappe a mollo a Napoli nella sua villona al riparo dagli extracomunitari, e io invece devo stare con il mattarello in mano nel caso qualche essere del genere attraversi il mio balcone.
Ma le crociate? No no lasciamo perdere.
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beh, a parte che le crociate erano di circa 1000 anni fa…..che il “colonialismo cristiano” era di 400 anni fa…..sono passati secoli da queste barbarie e l’uomo si è “illuminato” o evoluto o che dir sì voglia….mi pare che invece una certa religione sia rimasta ancora a 1000 anni fa…..e 1000anni fa non c’erano gli occidentali a bloccare il loro sviluppo! Eppure tali e quali sono rimasti.
L’ignoranza nè è una parte, ma allora come mai diversi attentatori erano persone “perfettamente” integrate e diplomate? Come mai i buddhisti non fanno casini? e gli indù non si fanno esplodere da noi? e i protestanti?
E il 90% delle popolazioni di altra religione esistente non fa terrorismo religioso?
mi pare un po stonante come cosa…….
a continuazione della mia precedente Allora propongo una soluzione più efficace al posto (o da affiancare) ad un contributo (senza interessi) dai paesi ricchi a quelli poveri:
ABOLIAMO QUALSIASI DAZIO SUI PRODOTTI AGRICOLI.
E’ si, perchè dopo aver rapinato i paesi poveri per gli ultimi 40 anni (escludiamo pure il periodo coloniale visto che allora non eravamo democratici e oggi si(???!)), abbiamo anche il coraggio di impedire loro che possano vendere sui nostri mercati l’unico prodotto che è realmente nelle loro mani: il prodotto agricolo (quello minerario è già in mano nostra).
il 70-80% della popolazione dei paesi poveri si dedica all’agricoltura: ma siccome possono venderla solo a se stessi per via dei dazi protezionistici messi da Europa e USA, neppure l’agricoltura riesce a svilupparsi e rimane confinata alla mera sussistenza e a volte neppure quella. Risultato? La gente scappa ed emigra per sopravvivere.
Se diamo libero sbocco alle merci agricole aumenteranno i redditi degli agricoltori di quei paesi, le tecniche agricole tenderanno ad affinarsi, si svilupperà una industria attorno all’indotto agricolo, e via così…più lavoro e più reddito per i popoli del sud del mondo.
Più lavoro e più reddito per i popoli del sud del mondo si tradurrà sicuramente in minore immigrazione.
Di questo si discuteva pochi giorni fa a Doha in seno al WTO. Senza ricavarne nulla di fatto per il solito assurdo veto Europeo e USA. E’ una vergogna! Mettere i dazi a paesi popolati da milioni di persone in povertà estrema (che possono solo emigrare) per difendere il mercato di poche migliaia di agricoltori e grossisti del prodotto agricolo occidentali. E’ una vergogna.
E abbiamo il coraggio di parlare di liberalizzazione e apertura dei mercati?
Per concludere: l’emigrazione c’è, è una realtà e dobbiamo accettarla, non perchè ce lo chiedono gli immigrati, ma perchè l’abbiamo voluta e determinata noi occidentali con le nostre politiche, passate e presenti.
Anche se sono fermamente preoccupato per le ondate di violenza da parte degli extracomunitari, la mia perplessità maggiore riguarda il fatto che la teoria: “crescita, sviluppo incremento della popolazione” non mi trova concorde per tre motivi.
Il primo è che non ne vedo un termine, ovvero: fino a quando si può andare avanti? Prima o poi si dovranno trovare delle alternative e perchè non ora?
Il secondo è: la qualità della nostra vita sta peggiorando quindi è una strada sbagliata.
La terza è più che altro una considerazione: la storia ci insegna che movimenti di popolazioni (culture) diverse, hanno spesso generato guerre. Infatti la maggiorparte delle guerre sono state conseguenza di forti immigrazioni in tempi troppo rapidi ne sono esempio: invasioni barbariche, Israele-Palestina, guerre indiane, guerre di colonizzazione, eccetera. Spesso queste guerre sono culminate nell’estinzione di civiltà e nella sopraffazione della cultura più debole: civiltà pre-colombiane, boscimani, Pellerossa, oppure nella loro segregazione: Zulù, Palestinesi, Aborigeni.
Dio non voglia che ora sia il nostro turno!!!!
azzardato, ma perchè no…
Finalmente beppe un post decente!!
Io sono stanco di vedere i semafori pieni, i marciapiedi pieni, le stazioni piene…piene di questa me…a che provine dall’est e dall’africa…
L’italia agli italiani ……
Sempre e comunque…..
Viva il duce? No?
Ma gli italiani che vivono in America? o in Germania che fanno tornano?
non credo
il vero nemico italico eil terzo partito un po di dx un po di sx tutti iscritti al partito dei dipendenti: pubblici,ministeriali,parasubordinatistatali,
sindacali,fan cazzisti doc che adorano il dio del 27 del mese messo all’ingrasso dai nostri sudati (e ormai pochi)soldi
proposta di discussione sulle lauree beffa ,vedi convenzioni lunari con i ministeri paghi 1 prendi 100 tanto paga pantalone
Il ministro come giustamente osserva Beppe fa dichiarazioni politicamente corrette presentando un quadro più o meno realistico sulla situazione immigrazione. sui numeri almeno ci ha azzeccato. per il resto è piuttosto “vago”.
Beppe propone una quota di PIL nazionale verso i paesi poveri da cui l’immigrazione si muove. Ma perchè questi paesi sono poveri? Pensiamo veramente che con iniezioni di denaro a favore di regimi troppo spesso corrotti e asserviti alle stesse potenze occidentali (o alle loro multinazionali delle materie prime) possa portare a reali cambiamenti? Ci sarebbe molto da riflettere. Per 40 anni abbiamo indebitato i paesi poveri “convincendoli” (con elargizioni ai regimi corrotti e dittatori vari di cui sopra) a chiedere prestiti immensi per realizzare opere faraoniche quanto inutili per quelle realtà (le famose autostrade costruite in paesi dove l’asino è il mezzo di trasporto più diffuso, giusto per fare un esempio).A guadagnarci sono state le imprese occidentali cui ovviamente è stato dato incarico per la costruzione delle suddette opere. Sicchè non c’è paese tra quelli usciti dal colonialismo, specie in africa, che non abbia accumulato sulla propria testa un debito estero spaventoso, i cui soli interessi superano a volte il PIL nazionale. E solo per ripagare gli interessi sul debito si vedono più o meno costretti (anche quando non vogliono) a svendere ai paesi occidentali, tramite le solite collaudate multinazionali, le loro immense risorse naturali.Risultato? dopo 40 anni di tale politica i paesi che erano sottosviluppati negli anni 60 sono rimasti tali se non peggiorati.
Non c’è che dire ci siamo comportati come degli strozzini, e assassini.E’ si perchè chi tra i politici dei paesi poveri non ha accettato la corruzione e l’indebitamento è stato sempre ucciso o ribaltato con colpi di stato militari.
Ma siccome la popolazione aumenta e il sottosviluppo si è cronicizzato ecco la massiccia emigrazione.Pretendiamo anche il suicidio di massa?
Pretendiamo anche il suicidio di massa?
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no, pretendiamo solo di vivere in sicurezza IN CASA NOSTRA!
ma che dici ,
in italia mi pare ci fosse un certo BENITO MUSSOLINI, la conosci la storia ebbene loro la dovrebbero applicare un pò vedi resistenza,
sfruttare i poverini, ma ti rendi conto che anche in italia siamo sfruttati e ridotti molto, molto male…
sveglia!!!!!!!
questa è l’altra faccia di una medaglia, sporca del sangue di chi è vittima, da sempre, di sporche politiche..
ciao.
la storia ebbene loro la dovrebbero applicare un pò vedi resistenza,
————————–
se dobbiamo proprio prendere come esempio la resistenza siamo messi male….un branco di “ideologici” che hanno ucciso e stuprato pure loro…..e che si sono svegliati davvero solo a situazione sicura!
Ma in fondo oggi i nostri kompagni che inneggiano alla resistenza la fanno solo perchè va di moda e solo contro il governo fascista di destra, quando sono paraculati dal paparino pieno di soldi, e quando al governo ci sono i compagni la resistenza sparisce!
L’ Italia è scritto nella costituzione tanto amata e cercata è una repubblica fondata sulla ricerca di lavoro.
Il popolo italiano sempre conquistato e diviso , da tante cose vedi storia , è sempre stato unito su una cosa l’ essere STUPIDO .
Ebbene si!!!!! Un certo ex presidente del consiglio quello che fino a un paio di mesi fa , il canta storie , pensava che l’ Italia fosse una televisione commerciale, una standa , dove lui con buona diligenza dirigeva senza che nessuno potesse disturbarlo .
AVEVA RAGIONE CHI VOTA SINISTRA E’ UN COGLIONE .
Ma all’ ora io che voto sinistra sono cogliona ebbene SI e pure stupida, ignorante egoista e via dicendo .
E perché pensavo all’ uguaglianza sociale , si ma fra noi italiani , non fra extracomunitari padroni e noi poveri stupidi ignorantoni SERVI .
Ma è mai possibile che io devo essere schiava in casa mia, che debba aver paura di gridare che in’ Italia non li VOGLIO ,
CHE NON VOGLIO CHE I NOSTRI UOMINI E DONNE VADANO IN LIBANO, IN IRAK, ECT
CHE I SOLDI USATI SERVONO AL POPOLO ITALIANO
CHE LORO MUSULMANI INTEGRALISTI, AFRICANI E CHIUNQUE CHE NEL DNA NON ABBIA SANGUE ITALIANO RIMANGA A CASA SUA
RINGRAZIO ANTECIPATAMENTE CHI MI SCRIVE CHE SONO RAZZISTA
cara n.p.
…..non dire che non ti immaginavi questa politica dalla sinistra, ne adottò una simile dal 96 al 01 e così in passato….
eppure se non li volevi perchè hai votato sinistra?
allora forse berlusconi non aveva poi torto quando usò una certe espressione colorita contro chi vota per il proprio interesse…..
Soprattutto: siamo ormai SUPER-ULTRA-MEGA SCHIFATE anche dalle notizie di stupri che ormai si leggono tutti i giorni sui giornali…donne di tutte le età (dai 6 fino agli 80 anni!!)
….e nel 90% dei casi si tratta di extracomunitari!! Le loro donne devono essere delle “sante inviolate” e devono stare chiuse in casa, noi, invece ai loro occhi, siamo tutte delle T…e! Però in questi casi, farei applicare volentieri la loro legge: IL TAGLIONE!!
Io sono contrario al flusso incotrollato di immogranti e ritengo che sia una baggianata il fatto che abbiamo bisogno di loro per migliorare la ‘qualità’ della nostra vita ma sono contrario alla loro demonizzazione e credo che le tue argomentazioni servano solo a dar credito a chi dice che chi si oppone all’immigrazione sfrenata è un razzista, egoista e senza cuore. Per cui ti invito a sostenere la tua posizione anti-immigrazione con argomentazioni più valide che, ti posso assicurare, sono tante.
Da donna, personalmente ho trovato una soluzione: pratico da un decennio arti marziali ed ho il porto d’armi. Non è questione di essere considerate sante illibate o tr..e, è questione del POTERSI DIFENDERE. Di porci, maiali, maniaci ce ne sono a bizzeffe anche italiani (ma i tg non ne parlano spesso, perchè non fa audience…). Ho lavorato con donne entrate in comunità per sfuggire da mariti violenti, italianissimi, che le picchiavano selvaggiamente e che fino all’ultimo loro erano convinte che avrebbero potuto “redimere” col loro amore, stando al loro fianco. Ho insegnato loro che quando un uomo prova a picchiarti l’unica risposta giusta è DARGLIELE PIU’ FORTE! Se rispetti te stessa, se credi nel tuo valore di essere umano, non puoi accettare alcun tipo di violenza: quella psicologica la si combatte con le parole ed il ragionamento, quella fisica con arti marziali o sport da combattimento.
Qui si possono trovare notizie sulla difesa personale studiata appositamente per le donne, denominata metodo PAD: http://www.tienshu-csea.it
Clandestino = Criminale? – Le rivolte che si susseguono con sempre maggiore frequenza all’ interno dei centri di detenzione per immigrati clandestini in tutta Europa, potrebbero essere il risultato di una regia comune atta a destabilizzare il vecchio continente. E’ quanto emerge dall’ analisi della casistica relativa alle sommosse che frequentemente si verificano nei centri delegati a trattenere tutti coloro i quali, sprovvisti di regolare visto o documento di identità, cercano di introdursi illegalmente in Italia. Da carteggi rinvenuti dalle forze della Coalizione in Afghanistan, e recanti le firme del gotha di Al Qaeda, emerge come l’ organizzazione terroristica (da metà anni ’90 ad oggi) abbia fatto uso delle rotte battute dall’ immigrazione clandestina, onde introdurre i propri operativi in Italia ed in Europa. Dalle carte emergerebbe inoltre anche la strategia impiegata in caso di cattura da parte delle forze dell’ ordine, con conseguente trasferimento nei centri di accoglienza per clandestini. Vengono segnalate diverse strutture tra le meno controllate, dalle quali sarebbe maggiormente facile dileguarsi senza lasciare traccia. Molte delle rivolte scoppiate in alcuni centri in questi ultimi mesi, avrebbero proprio lo scopo di ottenere un trasferimento all’ interno di tali strutture, dove non è esclusa la presenza di veri e propri basisti. Ed è la connivenza con gruppi e movimenti politici dell’ estrema sinistra, a destare in questi giorni maggiore preoccupazione. E’ del 12 maggio di quest’ anno, la notizia dell’ arresto di cinque anarco-insurrezionalisti da parte della Digos di Lecce. Tra i reati contestati agli arrestati, anche quello di istigazione per alcune rivolte scoppiate nel Centro di Prima Accoglienza per immigrati “Regina Pacis” a San Foca di Melendugno, vicino Lecce, di cui era direttore Don Cesare Lodeserto (caduto vittima di diversi atti intimidatori). La strategia attuata da tali elementi (molto spesso facenti parte di organizzazioni non govern
@francesco landi:
sì a noi è rimasto coraggio, perché ne abbiamo bisogno: lavoriamo più degli uomini e siamo pagate meno (per non parlare delle opportunità di carriera…), con responsabilità della famiglia propria, di origine e per le martiri anche del marito, quando occorre.
E non possiamo nemmeno camminare liberamente, spensieratamente per strada. Come MINIMO trovi sempre il coglione (più spesso in compagnia di un altro/altri coglioni come lui) che ti lampeggia con la macchina, ammicca, commenta a voce alta etc.etc.etc.
Abbiamo coraggio perché abbiamo paura e stanchezza, a non finire.
Saluti a tutti e buon autunno alle persone oneste
TVB e sono lieto di non appartenere alla razza umana maschile che citi.
Tutto ciò che dici è vero ed in particolare è una indecenza che per essere valutata alla pari una donna debba fare il doppio della fatica di un uomo.
Il problema della forza fisica non è insormontabile, ma non è facile. Un buon corso di autodifesa e scoprirai che un uomo, anche fisicamente forte purchè non armato è solo un ammasso di muscoli reattivi quanto i tuopi se li alleni come i suoi.
Coraggio!!! Il mondo è rosa!!
Francesco landi
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
CARO BEPPE,
NON TI FACEVO COSI’ DI DESTRA:
DOPO L’INDULTO, ORA L’IMMIGRAZIONE….
e che luoghi comuni !
maurizio ancora non vuoi capire cio che scrive beppe non esiste piu la dx o la sx
esiste solo chi vince prende tutto,le colpe pero sono sempre orfane
……………………….
E basta con questa Destra e Sinistra!
Grillo dice cose razionali e sensate e non ha bisogno di buffoni politicizzati che sono daccordo solo se una cosa fa parte del loro programma di governo, ovvero indottrinamento.
Leggiti 1984 di quel genio di Orwell e guarda come i tuoi simili gridavano con rabbia al propri nemico per poi ritrovarselo alleato e gridare le stesse cose al nuovo nemico.
Usa la testa, non i manualetti del tuo comitato.
Grillo vai avanti così, se non altro per dare un pò di speranza a chi ancora usa un pò di testa.
@marco rosi
Mi ritengo precaria fino a che non avrò un contratto a tempo indeterminato, come chiunque abbia un minimo di alfabetizzazione e di lucidità mentale, direbbe.
Al ministero ci lavorano tanti come te, che insultano gratuitamente sul blog solo per sfogare le proprie frustrazioni.
Io mi sono adeguata a dignitosi lavori precari ben al di sotto del mio titolo di studio, altro che aspettare la manna dal cielo.
L’Italia è piena di privilegiati sparaminchiate come te: mai pensato di espatriare?
rosa, tu hai pienamente ragione, il suo punto di vista è diverso un tantino dal tuo, non credi?
avete ragione entrambi. vedete e percepite solamente realtà diverse..
la donna oggi è purtroppo vittima del precariato.
l’uomo è vittima del fancazzismo..
ciao.
Che Vangelo hanno letto i cattolicissimi Spagnoli, Portoghesi, Francesi che dal ‘500 in poi hanno conquistato mezzo mondo con il pretesto di “civilizzare” portando il Cristianesimo con la benedizione di tanti papi? Sono 5 secoli che l’occidente esporta missionari cristiani, a volte disarmati, ma più spesso al seguito di eserciti. E ora ci meravigliamo che altri facciano proselitismo in occidente? Ma chi siamo noi? Il sale della terra? La civiltà “superiore” che guarda tutti gli altri dall’alto in basso? Chi semina vento, raccoglie tempesta…
paolo andreoli 22.08.06 14:19 |
D’accordissimo fino all’ultima parola.Basta usare la religione per giustificare qualsiasi cosa, per permettersi di giudicare e condannare, per divulgare ideologie e portare guerre e intolleranza.Non c’è niente nel vangelo che giustifichi tutto questo,nè il razzismo, la tracotanza e la mancanza di solidarietà.Anche durante la seconda guerra mondiale, con il sistema che conosciamo e le leggi razziali, fra chi pensava con la propria testa , c’erano molti cristiani che hanno aiutato e nascosto gli ebrei,
I fanatismi sono pericolosi , da qualsiasi parte arrivino, e le strumentalizzazioni ancora di più.Per chi ci crede veramente, l’offesa maggiore viene da chi usa il cristianesimo in questo modo.
La religione poi è una cosa assolutamente intima e personale, ecco perchè lo stato deve essere laico, e deve garantire diritti (inalienabili e uguali per tutti) e non carità.
Noto con disappunto che tra i principali detrattori degli extradelinquenti ci sono sopratutto donne.
Forse a loro è rimasto un pò di coraggio.
no francesco non e coraggio, purtroppo e paura (giustamente) perche se i nostri dipendenti continuano cosi le donne sono quelle che rischiano maggiormente (escluse le amanti di quelli di sx ovviamente)
Soprattutto: siamo ormai SUPER-ULTRA-MEGA SCHIFATE anche dalle notizie di stupri che ormai si leggono tutti i giorni sui giornali…donne di tutte le età (dai 6 fino agli 80 anni!!)
….e nel 90% dei casi si tratta di extracomunitari!! Le loro donne devono essere delle “sante inviolate” e devono stare chiuse in casa, noi, invece ai loro occhi, siamo tutte delle T…e! Però in questi casi, farei applicare volentieri la loro legge: IL TAGLIONE!!
..sai, io lo chiamerei anchesì realismo.
cosa assai rara tra voi maschietti..
ciao.
Non facciamo finta di essere stupidi, che non lo siamo.
Nessuno mai ha difeso i delinquenti, non è un discorso onesto.
..sai, io lo chiamerei anchesì realismo.
cosa assai rara tra voi maschietti..
ciao.
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io direi più che ai maschietti, agli ideologisti!
e poi dai, in fondo agli uomini non andrebbe neanche tanto male….avrebbero il potere assoluto sulle donne 😛 (è una battuta ovviamente)
Beppe certe volte mi pare di vederti con le dita nelle orecchie per tappartele e la lingua che fa blulululululu!
I “certi lavori” che gli italiani non vogliono più fare sono raccogliere pomodori, meloni e cocomeri sotto il cocente sole d’agosto e a niente serve che il ministro deficente agevoli l’ingresso di questa gente dato che la parte di salario che non si bevono o fumano la inviano a casa in Africa.
Per quanto riguarda i cococo, per tua conoscenza, ti dico che si ritengono disoccupati fino a quando non riescono ad arrivare ad un posto al ministero, quello di usciere è il più ambito, e tutto quello che sta al di sotto è precariato. Un laureato in legge, per esempio, che sta in un call center è solo uno che pensava che con il pezzo di carta era già avvocato: nessuno gli ha spiegato che dopo l’università per essere avvocato devi pedalare ancora un pochino. Questo è il vero problema in Italia: milioni di disoccupati che aspettano la manna dal cielo!
Per le personcine che difendono questi criminali che vengono qua a dettar legge e poverini perchè vogliono sopravivere, anche noi ITALIANI vogliamo sopravivere, restare a galla e sbarcare il lunario a fine mese, se ci si mettono anche loro con le loro manifestazioni in casa mia (intendo la mia città) per avere vitto alloggio gratis e per far valere le loro religioni io voglio fare la manifestazione per cacciarli via,se tanto queste buone e brave persone li difendono li prendano a casa loro tutti e 30000. Sono daccordo facciamo come la spagna e la grecia!!! A mali estremi estremi rimedi, il futuro dei miei figli va difeso e io lo difendo.
Ma siete diventati patetici…. Adesso si parla di Difensori di questi criminali
ma smettetela
Vengo pure io in Piazza!!!
E come me tanta altra gente verrebbe!!!!
to, torna a farsi vivo quello del burqa….siamo in attesa di altre tue perle……per ridere!
Comunque si, sì parla di difensori perchè quello sono! Difensori dei criminali extracomunitari con discorsi buonisti senza nessuna logica!
Massimo Miniero!!!
Dove vivi?? Seriamente: dove vivi?
Te lo chiedo perche nella maggior parte dei casi le persone che fanno questi discorsi altamnte “bonisti”
vivono nell’agio, nei quartieri “piu in” della loro città e quindi, a debita distanza dal casino e dai ghetti extracomunitari.
Ho visto tanta gente cambiare radicalmente idea quando si sono ritrovati ad avere a che fare con immigrati che vogliono fare quello che vogliono.
Io stessa.
Non è questione di razzismo!! Oramai è realismo!!!
Fino a 2 anni fa pure io facevo i discorsi di “tolleranza”…poi sono andata a stare a Verona e ti giuro: c’è da avere paura!!! In alcuni quartieri gli italiani sono pure presi in giro come dei poveri scemi se vogliono fare valere i propri diritti.
I ragazzini nord-africani sugli autobus bestemmiano contro il nostro Dio e se un anziano li riprende rispondono: “Taci, vecchio!!Che fra qualche anno saremo noi la maggioranza e dovrete fare quello che noi diciamo!!!”….Questa è la realtà!!!
Cosa dobbiamo fare ?? Stare zitti?!…ALtrimenti siamo razzisti!! Purtroppo anche il Trentino, dove vivo, sta cambiando…..speriamo che non si riduca come Verona!!!
Per me la maggiorparte dei Nord Africani, Albanesi, Romeni, etc potrebbero tornarsene a casa subito!!!!
bravissima dici il vero
cara mia, rivolgi la tua rabbia piuttosto, ai tuoi conterranei, che hanno ucciso il mercato dell’industria metalmeccanica, assumendo centinaia di migliaia di extracomunitari, sottopagati e sfruttati..
e rivolgila anche a tutti i giovani tecnologici, che tutto sanno tranne che, per vivere, in italia, si deve lavorare..
LA LEGGE SULLA LEGITTIMA DIFESA TUTELA SOLO I DELINQUENTI
http://andryyy.ilcannocchiale.it
Qualche riflessione:
non siamo un paese che può accogliere le masse di immigrati in quanto non abbiamo possibilità di far rispettare l’ordine pubblico e il decoro:
1) fatevi un giro a Roma (staz. Termini o Via P. Togliatti), e al mattino vedrete tonnellate di bottiglie di birra abbandonate sui marciapiedi…ma il poliziotto di quartiere dov’è?
Non esiste una legislazione in materia?
2) Prostituzione: leggo su un quotidiano che a Roma Sud il monopolio è in mano agli slavi…cavolo, e me lo dici pure? Ci vuole l’FBI per incastrare ‘sta gente?
Mai sottovalutate i proventi derivanti dai racket di prostituzione e droga: un giorno quei soldi (paragonabili a una manovra finanziaria) potrebbero servire a comprare un’attività legale (una squadra di calcio?)…al quel punto il cancro sarebbe in metastasi.
3) Sapevate che ai clandestini “pizzicati” a delinquere viene consegnato il foglio di via con “obbligo” di espatrio entro (mi sembra)5 giorni? Si? Forse non sapete che tale foglio è accompagnato da 250 Euro per il viaggio…
la tiritera si può protrarre per almeno 4 volte (fate 2 conti).
Last but not list: che l’immigrazione sia funzionale alla nostra economia è purtroppo falso: grandissima parte della manodopera invia nel paese d’origine l’80% del guadagno (il 20% se lo beve e fuma). Ammettendo che il valore aggiunto del lavoro sottopagato sia del 50%, andiamo sotto di un terzo…non lamentiamoci se non girano i soldi…
Insomma, non ho niente contro chi viene da fuori (sono pure di SX), ma il problema è che non siamo strutturati nè materialmente nè tantomeno culturalmente per far fronte a questo tipo di emergenza.
AH! la sinistra non faccia l’errore di credere che la cittadinanza agli immigrati porti voti dalla sua parte: i voti si prendono con le promesse e in politica NON ESISTE la riconoscenza; a meno che non ci sia un proposito colonizzatore, sarà molto probabile che chi è entrato desideri chiudere i cancelli dietro di se…
Last but not list
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ti do un consiglio….continua con l’italiano e lascia perdere l’inglese
anzi no, te ne do un altro.
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l’immigrazione sia funzionale alla nostra economia è purtroppo falso: grandissima parte della manodopera invia nel paese d’origine
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la manodopera viene inviata nel loro paese? Casomai i soldi in eccesso per loro vengono mandati alle famglie, non le manodopere.
Inoltre, rinnovo il consiglio di pensare solo alla lingua italiana e basta, in quanto di economia evidentemente non riesci nemmeno a capirne il funzionamente base (che non è circola denaro allora l’economia sale purtroppo per te).
Se l’immigrato lavora, allora produce….devo spiegare il resto o sei in grado di capirlo ora?
Cosa dici, se gli dai il foglio di via senza i soldi per andarsene pensi che sia più efficace?
RIFLETTETE..
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER MANTENERE LA PACE?
MANTENERE LA PACE…CIOE’ CONTINUARE A VIVERE E A CRESCERE IN UN PAESE COME IL NOSTRO.(CHE NON E’ PROPRIO IL MAX…)
RIFLETTETE..
CHE COSA SIGNIFICA PER VOI GUERRA..O MEGLIO, QUANDO DICHIARIAMO CHE HA INIZIO UNA GUERRA..?
COME DEVE INIZIARE UNA GUERRA?!
DOMANDA:
TUTTE QUELLE PERSONE CHE DICONO DI NON VOLERE QUESTA IMMIGRAZIONE PER I PIU’ SVARIATI MOTIVI DALLA RELIGIONE AL RAZZISMO PIU’ IGNORANTE..COSA SONO DISPOSTI A FARE PER RISOLVERE QUESTO PROBLEMA???
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER LA PACE?
LA RISPOSTA C’E’ ED OGNUNO DI NOI E’ IMPOSSESSO DELLA RISPOSTA..QUANDO VEDETE UNA PERSONA CHE SUBISCE UN SOPPRUSO O UNA VIOLENZA..IL VOSTRO ISTINTO COSA VI DICE..
SICURAMENTE VI DICE DI INTERVENIRE CON QUALSIASI MEZZO DALLA TELEFONATA ALLE FORZE DELL’ORDINE SINO ALL’INTERVENTO PERSONALE, PER DIFENDERE CASOMAI UNA DONNA CHE STA PER ESSERE VIOLENTATA!!
ALLORA!!!
SVEGLIATEVI!! DOVETE SMETTERLA DI SPERARE CHE QUALCUN ALTRO FACCIA QUELLO CHE SPETTA A VOI!!!
DOVETE DIFENDERE QUESTO PAESE,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI CARI,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI VALORI PER ASSICURARE AI VOSTRI FIGLI UN FUTURO DIGNITOSO E ASSICURARE AI VOSTRI GENITORI UNA VITA TRANQUILLA!!”!
LA PAROLA D’ORDINE E’ DIFENDERE E DIFENDIAMOCI!!!!
DIFENDETEVI!!! (NON E’ UN INNEGGIAMENTO ALLA VIOLENZA,NE UN INNEGGIAMENTO POLITICO, OGNUNO USI LE ARMI PIU’ APPROPRIATE E I MODI CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNI).
OGNI SINGOLA AZIONE INDIRIZZATA A DIFENDERE LA NOSTRA CULTURA, LA NOSTRA IDENTITA’ E LE NOSTRE TRADIZIONI, APPORTERA’ UN SICURO MIGLIORAMENTO ALLA NOSTRA SITUAZIONE ATTUALE.
RIFLETTETE..
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER MANTENERE LA PACE?
MANTENERE LA PACE…CIOE’ CONTINUARE A VIVERE E A CRESCERE IN UN PAESE COME IL NOSTRO.(CHE NON E’ PROPRIO IL MAX…)
RIFLETTETE..
CHE COSA SIGNIFICA PER VOI GUERRA..O MEGLIO, QUANDO DICHIARIAMO CHE HA INIZIO UNA GUERRA..?
COME DEVE INIZIARE UNA GUERRA?!
DOMANDA:
TUTTE QUELLE PERSONE CHE DICONO DI NON VOLERE QUESTA IMMIGRAZIONE PER I PIU’ SVARIATI MOTIVI DALLA RELIGIONE AL RAZZISMO PIU’ IGNORANTE..COSA SONO DISPOSTI A FARE PER RISOLVERE QUESTO PROBLEMA???
COSA SIETE DISPOSTI A FARE PER LA PACE?
LA RISPOSTA C’E’ ED OGNUNO DI NOI E’ IMPOSSESSO DELLA RISPOSTA..QUANDO VEDETE UNA PERSONA CHE SUBISCE UN SOPPRUSO O UNA VIOLENZA..IL VOSTRO ISTINTO COSA VI DICE..
SICURAMENTE VI DICE DI INTERVENIRE CON QUALSIASI MEZZO DALLA TELEFONATA ALLE FORZE DELL’ORDINE SINO ALL’INTERVENTO PERSONALE, PER DIFENDERE CASOMAI UNA DONNA CHE STA PER ESSERE VIOLENTATA!!
ALLORA!!!
SVEGLIATEVI!! DOVETE SMETTERLA DI SPERARE CHE QUALCUN ALTRO FACCIA QUELLO CHE SPETTA A VOI!!!
DOVETE DIFENDERE QUESTO PAESE,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI CARI,DOVETE DIFENDERE I VOSTRI VALORI PER ASSICURARE AI VOSTRI FIGLI UN FUTURO DIGNITOSO E ASSICURARE AI VOSTRI GENITORI UNA VITA TRANQUILLA!!”!
LA PAROLA D’ORDINE E’ DIFENDERE E DIFENDIAMOCI!!!!
DIFENDETEVI!!! (NON E’ UN INNEGGIAMENTO ALLA VIOLENZA,NE UN INNEGGIAMENTO POLITICO, OGNUNO USI LE ARMI PIU’ APPROPRIATE E I MODI CHE RITIENE PIU’ OPPORTUNI).
OGNI SINGOLA AZIONE INDIRIZZATA A DIFENDERE LA NOSTRA CULTURA, LA NOSTRA IDENTITA’ E LE NOSTRE TRADIZIONI, APPORTERA’ UN SICURO MIGLIORAMENTO ALLA NOSTRA SITUAZIONE ATTUALE.
Per qualche tunisino e qualche marocchino che entra in Italia adesso parliamo (anzi parli) di Burqa. chiedo un approfondimento in materia prima di parlare a vanvera. Il burqa non esiste nell’Islam e neanche nel Corano. Chi dice il contrario è IGNORANTE e l’ignoranza uccide…
Marcus Mirra 22.08.06 11:03
**************
da vikipedia:
La parola burqa (certe volte scritta burka) si riferisce all’abbigliamento tradizionale delle donne nei paesi di religione islamica; quando si parla di burqa ci si può riferire a due tipi di vestito diversi.
Il primo è una sorta di velo fissato sulla testa, che copre l’intera testa permettendo di vedere solamente attraverso una finestrella all’altezza degli occhi.
L’altra forma, chiamata anche burqa completo o burqa afghano , è un abito solitamente di colore blu che copre sia la testa che il corpo; come nel primo, all’altezza degli occhi, è posizionata una grata che permette di vedere senza essere visti.
I due tipi di burqa sono portati da alcune donne mussulmane (per interpretazione delle prescrizoni coraniche) e il burqa completo è stato obbligatorio in Afghanistan per molti anni, un’obbligo dettato dai Talebani .
Un tentativo di portare il burqa a scuola è stato fatto nei Paesi Bassi, ma è stato rifiutato in quanto l’educazione scolastica necessita anche di una comunicazione non verbale (ad esempio le espressioni del viso) , impossibile attraverso un burqa.
***
no comment..
Quindi? Non capisco? Pensi di esserti acculturato avendo letto la definizione di Burka? Ti pare che viene usato in tutti i paesi musulmani? Con l’islam il burka non c’entra nulla. Leggi il Corano se vuoi imparare cosa dice Maometto e non quello che dice Panorama o Wikipedia o Libero.
Interpretazione sbagliata del corano. Ma cosa vuoi aspettarti da una persona che scrive “Mussulmani” (con due s). Senz’altro ignoranza
e magari commenta un tuo pensiero se c’è l’hai
visto che te sei tanto acculturato perchè non lo dici tu? oppure non lo sai e hai paura di fare una (altra) figuraccia?
suvvia, elargite la vostra cultura da illuminati anche a noi poveri ignoranti!
Genna o Beppè (giusto per far capire con chi sto parlando): io parlo di Islam, musulmani e quanto ad esso correlato. Burka? Siete VOI (e con voi intendo coloro che non sanno di cosa parlano come vikipedia) che accomunate burka a Islam. Il Burka è tradizione di paesi Talebani anzi del maschilismo dei talebani, afghani, irakeni e iraniani. Punto e basta. Se proprio ci tieni: nei paesi sviluppati (e da questi escludiamo l’Italia) come la Tunisia il burka è vietato per legge.
Ti basta?
Non vorrei eccitare troppo il tuo cervello dandoti troppe informazioni nuove ma la stessa cosa valeva quando ci fu Martin Lutero (conosci questo tipo?) che tradusse la Bibbia. Interpretazioni differenti a causa della lingua latina.
Poi ovviamente i cattolici si sono approfittati dell’ignoranza (ma da quanto leggo potrebbero approfittarsene ancora oggi) delle persone chiedendo soldi, opere d’arte e favori alla gente comune (cosa che non è mai esistita nelle moschee musulmane). Per non parlare della prostituzione a cui si dedicavano i preti cattolici (dedicavano?). Ma le crociate? No no lasciamo perdere.
Cito alcuni pezzi di brani:
“Non è la fame ma è l’ignoranza che uccide”,
“Non credo in abiti sacri che piu’ di una volta furon pronti a benedir massacri”
Ma i cristiani cattolici sono meglio o peggio?
Il Burka è tradizione di paesi Talebani anzi del maschilismo dei talebani, afghani, irakeni e iraniani. Punto e basta. Se proprio ci tieni: nei paesi sviluppati (e da questi escludiamo l’Italia) come la Tunisia il burka è vietato per legge.
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su che basi lo dici? documentazione? non prendere in esempio paesi dove comunque il governo è “democratico” e che vive grazie al turismo….se imponessero il burqa addio turismo, quindi addio sviluppo.
Allora dimmi, su quali altri basi dici questo tuo ragionamenteo? Il corano è interpretabile, quindi la tua interpretazione vale quanto qualunque altra.
allora su cosa? Prendiamo i paesi islamici dittatoriali……compare il burka.
prendiamo i paesi dittatoriali di altre religioni….scompare il burka.
qualcosa non torna…….
ps: i cattolici o cristiani hanno avuto anche i loro i bei momenti di sangue, ma mi pare che si siano leggermente evoluti e che non ammazzino più per religione…..
Non so se il ministro Ferrero leggerà mai i post di questo blog ma è ora che gli incompetenti, come lui, si levino dalle scatole. Non basta avere fatto gavetta in un partito di ultrasinistra per avere il patentino di difensore dei diseredati.
Caro Beppe
nel leggere quotidianamente il tuo blog sono sempre più avvilito per la quantità sempre crescente di fascisti e leghisti che ti scrivono , equivocando, mi pare, il tuo pensiero, specie in tema di extracomunitari. Mi domando sempre più spesso in che schifo di mondo viviamo se abbiamo tanta paura di poveracci che non vengono da noi per diporto ma per sopravvivere. E noi del ricco occidente che abbiamo creato (e manteniamo) il nostro benessere dal colonialismo, dalla tratta degli schiavi, dallo sfruttamento delle ricchezze naturali dell’africa, dall’arretratezza in cui si sono tenuti i popoli perchè popoli arretrati si sfruttano meglio, dal fomentare guerre per avere diamanti a basso costo,arricchendoci, per di più, con la vendita di armi ; e potrei cointinuare a lungo.Noi occidentali non sentiamo il dovere di restituire sotto forma di ospitalità,di accoglienza, se non altro, tutto quello che nei secoli abbiamo rubato.
Ed a proposito dell’arretratezza culturale dell’Islam gli ignoranti non possono sapere che tutti i tentativi di darsi governi democratici dei paesi islamici sono stati puntualmente combattuti dai paesi occidentali che hanno preferito, a titoplo di esempio, un fantoccio fascista come lo Scià di Persia ad un democratico come Mossadeq.
Scrive Wikipedia
“Nel 1951 la CIA organizza un primo colpo di Stato contro il Primo Ministro Mossadeq (Musaddiq) che aveva nazionalizzato la compagnia petrolifera Anglo-Iranian Oil Company: i Britannici impongono un embargo al Paese, impedendo l’esportazione del petrolio, mentre nel 1953 Mossadeq viene rovesciato e Mohamed Reza, fuggito dal Paese verso l’Italia, sale nuovamente al trono dove resterà fino al 1979, data in cui sceglierà la via dell’esilio in seguito al successo della cosiddetta Rivoluzione islamica.”
Cari fascistelli e leghisti studiate un poco di storia, magari su Wikipedia per non sforzare troppo i vostri cervellini, e poi ne riparliamo
caro massimo
non centra nulla dx sx alto basso sono faccie della stessa moneta e non dire che non e vero !
oggi e dico oggi non esiste piu il mondo che pensi
oggi o lotti(meglio se uniti) o muori
gli extracom perche credi che vengano in italia ?
se osservi bene tutto e predisposto al meglio perche arrivino e in gran numero piu sono piu casino fanno piu la paura aumenta piu chini la testa a meno che questo non torma a tuo vantaggio (vedi politici ,ricchi,finti buon samaritani)
Ehi comunistello da 4 soldi…
voi avete sulla coscienza milioni di morti e la povertà di intere generazioni.
non fare il mastro se non sei neanche allievo.
in tutto il mindo sei morto quando è crollato il muro.
solo qui e a cuba puoi continuare a dire stronzate e a crederci.
baci
Ehi comunistello da 4 soldi…
voi avete sulla coscienza milioni di morti e la povertà di intere generazioni.
non fare il maestro se non sei neanche allievo.
in tutto il mondo sei morto quando è crollato il muro.
solo qui e a cuba puoi continuare a dire stronzate e a crederci.
baci
Massimo!!!
Dove vivi?? Seriamente: dove vivi?
Te lo chiedo perche nella maggior parte dei casi le persone che fanno questi discorsi altamnte “bonisti”
vivono nell’agio, nei quartieri “piu in” della loro città e quindi, a debita distanza dal casino e dai ghetti extracomunitari.
Ho visto tanta gente cambiare radicalmente idea quando si sono ritrovati ad avere a che fare con immigrati che vogliono fare quello che vogliono.
Io stessa.
Non è questione di razzismo!! Oramai è realismo!!!
Fino a 2 anni fa pure io facevo i discorsi di “tolleranza”…poi sono andata a stare a Verona e ti giuro: c’è da avere paura!!! In alcuni quartieri gli italiani sono pure presi in giro come dei poveri scemi se vogliono fare valere i propri diritti.
I ragazzini nord-africani sugli autobus bestemmiano contro il nostro Dio e se un anziano li riprende rispondono: “Taci, vecchio!!Che fra qualche anno saremo noi la maggioranza e dovrete fare quello che noi diciamo!!!”….Questa è la realtà!!!
Cosa dobbiamo fare ?? Stare zitti?!…ALtrimenti siamo razzisti!! Purtroppo anche il Trentino, dove vivo, sta cambiando…..speriamo che non si riduca come Verona!!!
Per me la maggiorparte dei Nord Africani, Albanesi, Romeni, etc potrebbero tornarsene a casa subito!!!!
nel leggere quotidianamente il tuo blog sono sempre più avvilito per la quantità sempre crescente di fascisti e leghisti che ti scrivono , equivocando, mi pare, il tuo pensiero, specie in tema di extracomunitari
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anch’io sono svilito nel vedere quanta ipocrisia e buonismo regnano ancora in italia nonostante andremo allo scatafascio se andassimo avanti così.
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Ed a proposito dell’arretratezza culturale dell’Islam gli ignoranti non possono sapere che tutti i tentativi di darsi governi democratici dei paesi islamici sono stati puntualmente combattuti dai paesi occidentali che hanno preferito, a titoplo di esempio, un fantoccio fascista come lo Scià di Persia ad un democratico come Mossadeq.
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sì infatti, fammi indovinare, colpa dell’america, vero? la russia invece non ci ha mai pensato a fare una cosa simile!
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Cari fascistelli e leghisti studiate un poco di storia, magari su Wikipedia per non sforzare troppo i vostri cervellini, e poi ne riparliamo
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ma pensa alla tua di cultura che non è granche se ti riduci a cercarla su wikipedia!!!! Nemmeno avessi citato storici o altro….wikipedia….ma prenditi un bel libro SERIO sulla storia!
oltre al fatto che parli tanto di rispetto eccetera, ma sei il primo a mancarne verso chi la pensa diversamente da te! IPOCRITA!
fai tanto il politically correct coi discorsi, salvo poi avercela su con altre persone solo perchè hanno idee diverse dalle tue! RAZZISTA!
Daniele T: la penso anche io così: leggiti un libro no wikipedia. Leggiti il Corano che ti fa solo bene
Sono un comunista e me ne vanto. Senza voler trovare alcuna attenuante a quanto di sbagliato (o se preferite tragico )hanno fatto i governi che si sono ( o sono stati )definiti comunisti, vorrei ricordare i milioni di esseri umani ( in prevalenza bambini )che attualmente (senza scomodare il passato) ogni anno muoiono di fame o malattie vittime di un mondo liberato dal comunismo ma non dalle ingiustizie. Vi assicuro che la mia cultura non si basa su Wikipeda che consigliavo a chi non si vuole sforzare troppo.
Avendo quasi 60 anni mi sento scoraggiato nel vedere lo spaccato di egoismo che emerge da questo blog frequentato da persone prevalentemente più giovani di me. Non depone bene per il futuro del mondo che ci siano tanti propensi solo a difendere il proprio orticello. Ancora credo che solo l’unione crei forza. E credo che la rabbia che voi tutti esprimete potrebbe anche servire a tutti voi se cambiasse bersaglio. Spero che crescendo ve ne accorgiate prima che sia troppo tardi. Mi auguro, pur (o proprio) avendo figli e nipoti, che la vecchia europa sia invasa (e rivitalizzata) da nuove popolazioni e spero di esserci ancora per vederlo.
Per ultimo: chiedo venia ma mi riesce difficoile provare rispetto per chi non se lo merita. Comunque cercherò di fare meglio.
PS non so se il quartiere in cui vivo è un quartiere bene ( certo non è un ghetto) ma in compenso Napoli, nel suo complesso, non è una citta bene. Anche se è molto “meglio” ( più ordinata, più vivibile, più ricca ecc ecc) di Verona eTrento!!!! Faccio il medico, solo ospedaliero ( non evado)e vivo quotidianamente in prima linea. Questo per la cronaca
il nostro governo dovrebbe fare come la Spagna e la Grecia.
sparare e affondare le carrete del mare cosi complice la pubblicità dei telegiornali e altri organi di informazione son convinto che andranno a sbarcare altrove
Padroni di dire tutte le c…ate che vi pare , ma non vi permettete di usare la religione come alibi alla vostra pochezza.
Mai la religione cattolica vi ha insegnato il razzismo o qualcosa di diverso dalla solidarietà, imponendovi anzi di trattare gli altri come vorreste foste trattati voi, vi invito inoltre a leggervi il Vangelo, dove addirittura si dice che un buon cristiano deve tenere quanto gli basta per vivere e dar via il resto, altro che i beni sopra tutto.
E’ molto più offensivo per un cristano vedere strumentalizzare la propria religione e vederla ridotta a tradizione e folclore, che avere vicino chi ne proclama onestamente una diversa.
Che Vangelo hanno letto i cattolicissimi Spagnoli, Portoghesi, Francesi che dal ‘500 in poi hanno conquistato mezzo mondo con il pretesto di “civilizzare” portando il Cristianesimo con la benedizione di tanti papi? Sono 5 secoli che l’occidente esporta missionari cristiani, a volte disarmati, ma più spesso al seguito di eserciti. E ora ci meravigliamo che altri facciano proselitismo in occidente? Ma chi siamo noi? Il sale della terra? La civiltà “superiore” che guarda tutti gli altri dall’alto in basso? Chi semina vento, raccoglie tempesta…
Sante parole! Adesso siamo diventati tutti una nazione piena di devoti e ferventi cattolici pronti a battersi il petto in chiesa e a difendere a spada tratta il “nostro Dio” (cito da un post)..peccato che le chiese siano quasi del tutto deserte.
eccome no, infatti la Chiesa Cattolica è il primo fulgido esempio della povertà di beni materiali! ma dico, scherzi vero?
Mio papà dice sempre: “la conoscenza rende l’uomo libero”… grazie Grillo di queste pillole di saggezza.
Daniela
MA POSSIBILE CHE L’ITALIA VINCE I MONDIALI E TUTTI IN PIAZZA FINO A MATTINO,
MA NON SIAMO CAPACI DI REAGIRE PER IL NOSTRO FUTURO?
ANDIAMO A ROMA !!!!
Vai a Roma a far cosa? Una bella passeggiata in via del corso e poi tornatene a casa che è meglio và!
Betty,
sono d’accordo con te!!
Bisogna reagire e dimostrate che siamo veramente stufi e schifati!!!
si ci verrei molto volentieri con te
Daccordissimo Betty. Non ti crucciare per questi scioccherelli. Sono solo degli allupati senzapalle.
Non vedo l’ora di fami una marcetta su roma per mettere fuori uso gli attuali governativi.
OT
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Finalmente posso parlarvi di loro!
Sono arrivate!
SONO BELLE, PAZZE E SCATENATE!
E contano di diventare famose anche grazie a Voi!
Di chi parlo?
Ma ovviamente di Matilde & Valeria e del loro “pazzesco” blog!
Ecco in ESCLUSIVA PER FALLA GIRARE una loro mail di presentazione..
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per Simona
e gia cosi (purtroppo)
Scomettiamo che tra qualche tempo il governo ci imporra’ (dopo averci imposto l’indulto con l’uscita di capo clan che hanno fatto fior di stragi e di truffatori e via dicendo) dopo l’indulto, le tasse le robe varie anche l’ospitalità in casa nostra (intendo proprio la casa) di extracomunitari? Che faremo dopo? dormiremo con un coltellaccio da cucina sotto il cuscino?
Censura a percentuale!
http://www.thu le-tosca na.com
Una volta mio padre (classe 1931) mi raccontò che un suo amico aveva chiamatoi figli Romano, Claretta, Benito, Galeazzo etc. e faceva fare loro la Cresima vestiti da BALILLA.
Sto pensando di fare la stessa cosa con mio figlio che però ha solo 3 anni e ora che farà la Cresima, non esisterà più la nostra Religione, e quindi la Cresima, lui magari si chiamerà Amin o Samir o Alì’Babà e puzzerà di aglio…
Speriamo bene…
un dalema oggi un aulema domani
Sono daccordo con gli ultimi post vengo anche io a fare la manifestazione, basta con il couscus, basta con il kebab che impuzzolenta le strade, basta che sti’ esseri vengano nel nostro paese a dettar legge. Se ne devono andare!!!
Un giorno mio figlio deve andare a scuola come ci andavo io, nell’aula deve esserci il cristo ed i pranzi della mensa devono essere italiani, a loro non sta’bene se ne vadano al diavolo.
Voglio un lavoro,voglio la pensione e voglio la casa, la costituzione non dice che ad ogni italiano e ripeto ITALIANO spettano di diritto queste 3 cose??? A casa questi governatori che ci stanno tirando via tutto il sangue con tasse assurde via.
mandalo alle chiese cattoliche e falo iniziare a pregare cge gli passerà la fame e potrà fare razzismo sentendosi razza superiore STUPIDA
Che il diritto alla casa fosse stato iscritto dai padri della patria nella costituzione, me li renderebbe ancora piu`cari.Oppure si tratta della nuova costituzione del Calderoli think tank?mhh! Temo non sia proprio cosi`…e che Lei voglia ricevere molto,ma per dare poi cosa in cambio?
Temo non sia proprio cosi`…e che Lei voglia ricevere molto,ma per dare poi cosa in cambio?
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per dare cosa??? ma dici sul serio??? Ho diritti e doveri! i doveri già li assolvo pienamente, i diritti invece…un po meno! Lavoro 8 ore al giorno dando al governo più del 50% di quello che prendo, che altro devo dare, il c..o forse?
E’ così schifoso pretendere che i servizi per i quali pago, non dico girino a meraviglia, ma che almeno girino? E’ volere troppo?
@ francesco laindi 22.08.06 08:43 | Rispondi al commen
Il governo precedente ha cercato di metterci una pezza.
Francesco, per la verità le pezze al c lo dobbiamo mettercele noi (reddito fisso e pensionati) dopo cinque di governo Burlesconi. Ed è inutile sostenere che adesso non c’è più (i buoi, purtroppo, ormai si trovano nella sua stalla).
Ora gli extracazzi sono tornati ad essere arroganti e pressanti, sì in meno di 100 giorni.
Arrivano anche ad ammazzare la gente in chiesa.
(Cioè in terra consacrata, come si diceva una volta).
Così prima, secondo te, gli extra erano remissivi, umili e quant’altro perché resi tali dall’azione di quel Governo. Vero?
Non ti accorgi che così come allora anche oggi ci sono extracomunitari dediti a delinquere ed altri che potrebbero e dovrebbero essere additati come esempio a tanti nostri connazionali. Su tutti a quella specie di essere umano che a te manca tanto.
Nicola
Francesco, per la verità le pezze al c lo dobbiamo mettercele noi (reddito fisso e pensionati) dopo cinque di governo Burlesconi
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le pezze al c..o le dobbiamo mettere sì, ma non per colpa di berlusconi, ma di tutta qualla bella coalizione che ci governò in passato e che ci ha lasciato in eredità il nostro debito pubblico!
questo parlamento (e governo mussulmano) non rappresenta piu gli italiani….traditori della patria !
Tutti al confino!!!!
Caro Grillo,
da quando hai aperto il blog ti seguo assiduamente ed inoltre sono stato al tuo ultimo spettacolo che hai tenuto a jesi, quindi ti volevo chiedere:
Dopo tutto quello che hai detto e che scritto prima delle elezioni ti prego di fare una pubblica ammenda dicendo che ti sbagliavi nello scegliere il meno peggio, poichè si stanno rivelando i peggiori (non meno del precente) in ASSOLUTO…
Inoltri aggiungi che in ITALIA in questo momento storico non c’è nessuno in grado di guidarla (parlo politicamente) quindi alle prossime elezioni invita tutti all’astensioni in modo da dare un segnale forte sia nel nostro paese, e se ci riusciamo, anche negli altri paesi europei.
Grazie per lo spazio concessomi in questo blog.
Fabrizio
RAGAZZI FACCIAMO QUALCOSA, NON CI FACCIAMO METTERE I PIEDI IN TESTA PIU’ DI QUANTO ABBIAMO GIA’ FATTO….
CHI ORGANIZZA UNA BELLA MANIFESTAZIONE?
O UN SIT-IN IN PIAZZA?
IO ABITO AL NORD, MA SONO PRONTA A VENIRE A ROMA…
>Facciamo qualcosa per il nostro futuro, per i nostri figli che nelle mense scolastiche si devono sorbire il cuscus e le lasagne vegetariane perchè non sia mai servire carne di maiale!!!
E FATTELA UNA TROMBATA!
trombo, trombo, made in Italy però….
tanto anche se non avessi da trombare, basta fare un giro serale a Genova o in qualche altra città e un nordafricano che ti stupra mentre gli italiani fanno finta di non vedere/sentire, lo trovo…
io ci sono!!!
facciamo casino e salamelle per tutti!!
non sto scherzanod, basta organizzarsi!!
fabio ponti
TUTTI DENTRO
Forza Ferrero: il più grande elettore di Berlusconi. Grazie ai vari partiti che si richiamano al comunismo, tradizionale favoritore di migranti e migrazioni (in Siberia). Grazie di cuore a loro, che faranno tornare anche nel nostro paese partiti antidemocratici e xnofobi.
Chiusura di CPT, permesso di soggiorno per tutti, cittadinanza facile, diritto di voto, case popolari (proporrei di cambiarne il nome: “case per stranieri”, visto che ormai le prendono solo loro), asili nido (proporrei “asili per bambini stranieri”, visti i dati oggettivi). E ricominciano gli sbarchi, 300mila l’anno dicono le statistiche.
abel for president
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Alcuni paesi del nord Europa, gia da tempo conoscono il dfenomeno migratorio. L’esperienza da loro acquisita unita ad un efficace organizzazione dello stato (i politici svolgono il lavoro per cui sono pagati) ha permesso loro di stabilire delle regole (rispettate da tutti, europei e non) che impediscono di fatto situazioni di caos e di emarginazione sociale.
I problemi che attanagliano l’Italia sono dovuti all’inesperienza e all’inaffidabilita´ di tutte le classi politiche (che poi sono lo specchio del popolo Italiano). E´ una questione di cultura organizzativa, innanzitutto.
Questa e´l’Italia e nessuno ha la piu´ pallida idea di cosa e come fare. E´ un paese caotico ed e´ cosi´ orgoglioso del proprio essere, da non voler ammettere i propri limiti e da non voler chiedere manforte a chi e´e sa essere piu´ competente (sarebbe vista come debole!!!).
Visto che da soli non ci si riesce e´meglio chiedere aiuto o no?
Non parlo di fondi, ma di vera e propria formazione delle classi dirigenti!
Quando saremo competenti, allora, potremo fare altrettanto nei paesi in via di sviluppo.
Ecchecazzo.
E non si tratta solo di destinare una parte del pil per i paesi più poveri, l’Italia è stata sempre tradizionalmente uno dei paesi più solidali in questo senso.
Il problema credo sia principalmente politico-diplomatico. Leggesi: non contando noi più un c**zo come paese, gli immigrati ce li teniamo noi. In più facciamo anche le guerre dove i nostri politi e industriali (ormai è un ogm: gli industriolitici)hanno interesse a farne.
Nessuno di destra o di sinistra farà mai niente per bloccare i nuovi elettori (fascisti inclusi), ci vuole un REFERENDUM PROPOSITIVO!
Lo vuoi fare Di Pietro o no?!?
Vi saluto
ogm???
è stupenda, sei un genio!
ogm???
è stupenda, sei un genio!
OT
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E’ facile commettere errori nella vita.
Fin quando si tratta della propria vita lo posso anche capire. Ognuno è libero di sbagliare come e quando vuole.
Ma quando si viola la vita degli altri la questione è differente.
Per chi commette uno stupro o per chi abusa dei bambini il perdono non è concepibile!
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http://presidente.camera.it/
SCRIVIAMO ANCHE A BERTINOTTI, PRESIDENTE DELLA CAMERA, PERCHE’ COLLABORI A FERMARE QUESTA INVASIONE.
lavoro da sette anni con i “sindacati” come operatore di patronato, sette anni di cui due a nero a trecentomilalire al mese e cinque anni in regola a cinqucento euro.I”Sindacati”! sto pensando seriamente di emigrare in africa prendere la cittadinanza magrebina e poi partire con una zattera alla volta della padania.
stellato sei un mito! e proprio questa la realta italiana
Sapere che i sindacati danno lavoro in nero mette serenità…ci si arrende, ecco.
E’ come la ciliegina sulla torta!
Per i qualunquisti buonisti ipocriti che con la loro dabbenaggine vengono qui a dire che tanto gli stupri li fanno anche gli Italiani: impiccatevi nel cesso! Liberate la società da gente come voi!
Queste violenze accadono perché di fondo c’è una mentalità maschilista che la consente, e i mussulmani, quanto a maschilismo, ci battono di sicuro (per adesso, ma sono sicura che questa parte della loro cultura attecchirà facilmente in un paese di m. come il nostro).
Affermare che tanto accadono (per strada e fra le mura domestiche) fatti come questi, significa lasciare che aumentino numericamente in modo esponenziale.
E chi si sforza ancora di leggere i giornali avrà notato che tanti delinquenti extracomunitari che rubano, stuprano e fanno a coltellate durante le risse, sono perfettamente in regola, hanno una casa (regalata) e un lavoro retribuito quanto il nostro (spesso nemmeno precario!) E allora il problema non è soltanto quello primario di impedire la clandestinità, ma di controllare anche i regolari, farne entrare il meno possibile, e rispedire IMMEDIATAMENTE a casa i criminali.
Ferrero è solo un furbastro ipocrita che cerca la sua fetta di elettorato, ben sapendo che gli italiani, di tutti gli schieramenti a votare ci andranno sempre meno.
Chissà come mai!
mmm Rosa Mis….. Povera vittima del maschilismo italiano e musulmano (con una m). Ma perchè non ti impicchi tu? piuttosto che quei perbenisti ipocriti…. ecc. ecc.
E tu marcus qualcosa… se ti piacciono tanto perchè non vai un mesetto nel loro Paese a fare un giro? Magari i maschi ti fanno il trombino pure a te che sei uomo, così te ne porti a casa cento.
ma perché ci scanniamo sulla razza degli stupratori? quelli musulmani (sempre con una esse rosa…) fanno peggio di quelli italiani? o viceversa? forse lo stupro andrebbe semplicemente perseguito più duramente, e quelli di noi maschietti che lo esercitano diminuirebbero…a prescindere dalla nazionalità…
forse bisognerebbe riuscire a identificarlo come inaccettabile nella mente delle persone ma dialogando, non scannandosi come nei dibattiti tv!
Cara/o Rosa,
ti sarai rotta, credo, il cervello. Così vorresti dire che i maschi Italiani non commettono stupri? Boh! Tanti auguri!
X la cultura maschilista tipicamente musulmana, non ti preoccupare: i maschi Italiani non hanno nulla da imparare dai musulmani, anzi.
Cmq informa i tuoi amici leghisti che l’equazione clandestino_disperato=delinquente non è sempre vera, visto che anche io penso che i peggiori delinquenti arrivano in Italia con i permessi in regola, le saccocce piene di , e il vestito bello, e non nelle carrette.
Sono stato un mese in Tunisia e non ho avuto “trombini” (poi mi spieghi) con nessun tunisino. Piuttosto molte ragazze ci hanno provato con me… E quelle si che sono belle.
p.s.: il cognome mio è Mirra.
http://www.romanoprodi.it
Scrivete a questo indirizzo per chiedere il blocco dell’immigrazione clandestina.
lo spazio scrivi a romano è sospeso.
al nostro reuccio i sudditi non possono scrivere. NON DISTURBATE IL MANOVRATORE!
se ai componenti di questo governo attaccano metà degli accidenti che gli mando si riempiono gli ospedali!!!!
saluti
mi stupisco di quanta ignoranza informatica ci sia ancora in giro: non si scrive ad un indirizzo web, ma ad un indirizzo e-mail che ha, come dovrebbe essere ormai noto a chi osa connettersi in rete, una @.
Salve Beppe,
Condivido in pieno e ti racconto un episodio, io abito in Sardegna e d’estate faccio le ferie in giro per l’Europa, quest’anno sono passato alla stazione di Milano e ciò che ho visto mi ha letteralmente sconvolto e amareggiato.
Nel piazzale antistante la stazione c’era un’orda di persone nullafacenti che stavano li ad aspettare non so cosa, io e mia moglie attraversando il piazzale abbiamo sentito non poco disagio, inoltre alcuni di loro (due o tre) stavano orinando, ma non contro il muro bensi’ all’aperto in piena evidenza e in sfregio ai passanti ed al paese che li ospita. Sono poi andato a Parigi per alcuni giorni e Ti assicuro che immigtrati buttati e far nulla nelle stazioni e nei luoghi pubblici NON ce ne sono.
Mi auguro che tra vent’anni le nostre figlie non debbano indossare il burqa … e che noi cominciamo a far valere il nostro diritto di padroni di casa che significa ospitare chi si desidera e non necessariamente tutti quelli che bussano alla nostra porta.
SALUTI A TUTTI
GPSanna
ti dovrai abituare e ricordati noi non siamo mussulmani italiani, ma mussulmani in italia!
Ma ti sei chiesto se percaso gli extracomunitari fanno un test per venire in Italia? Coglioni in Italia grandi statisti in Francia?
Forse è un problema organizzativo?
Pensa
D’accordo con te Beppe. L’Italia é ancora un paese di emigrazione ed io sono un emigrante in Svizzera da ormai 6 anni. In Italia i salari non permettono un livello di vita decente. Muovendomi da Genova a Friburgo ho immediatamente moltiplicato per 3 il mio salario continuando a fare lo stesso lavoro, tanto che alcuni ex colleghi mi hanno seguito. Mi resta difficile capire dove e a chi vadano i soldi non guadagnati da i dipendenti in Italia, non certo nei servizi offerti dallo stato e neppure negli utili delle aziende, qualcuno ha un’idea?
gli ospedali, la scuola, le strade, la polizia, l’esercito …. che in Italia sono gratuiti
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gratuiti??? a parte che strade/ospedali/scuole le paghi eccome (ticket sanitari, caselli autostradali, libri + iscrizione……) hai una vaga idea di cosa significhi gratuiti?
Io pago imposte per avere quei servizi!! Quindi pago ECCOME!
quessto succede perchè il tuo posto in italia è occupato da un exracomunitario!!!
Pienamente d’accordo Beppe.
Ma siamo in un paese di ipocriti afflitto da finto buonismo e queste cose non si possono dire. L’immigrazione è una realtà da gestire seriamente non sull’onda del pietismo. Guardiamo cosa è successo in Francia con i vari ghetti creati da un immigrazione irresponsabile. L’unica condotta sensata sarebbe comportarsi come l’Australia (che nessuno, mi sembra, taccia di essere un paese fascista) ma purtoppo servono gli attributi, una dote ormai scomparsa tra i politici nostrani.
IN TRENTINO ALTO ADIGE AGLI EXTRACOMUNITARI VIENE ASSEGNATO UN APPARTAMENTO, ARREDATO, COMPLETO DI ELETTRODOMESTICI (COMPRESA LAVASTOVIGLIE) ED EROGATO UN AIUTO DI EURO 800,00.
IO MI SONO COMPRATA TUTTO DA SOLA, E GLI 800 EURO CHE GUADAGNO CON IL MIO LAVORO FINO A POCO FA BASTAVANO APPENA PER PAGARE MUTUO ED ASILO NIDO.
PORCA PUTTANA !!!!
reagite, fate loro ogni possibile dispetto, metteteli a disagio, vietate loro di andare in giro col burka, denunciateli per occupazione di suolo se pregano per terra, denunciateli se vendono roba per strada, rendetegli la vita impossibile (se capita dategli anche un colpetto sulle strisce pedonali passando in auto!)
Caro Mario, mi verrebbe voglia di darti un colpetto anche a te… ma non con l’Auto, MA SOTTO UN TRENO MERCI.
Tanto x andare sul sicuro.
Amen.
Fate loro ogni dispetto? Dategli una bottarella sulle strisce?
Ma io piango veramente per questi disgraziati che attraversano il mare in 30 su una cariola, rischiando la vita abbandonando la famiglia a volte i figli e le mogli per fare cosa? Venire in Italia? Da questa gente qui?
Italiani maggior parte invidiosi degli stranieri.
Ho visto donne straniere lavorare come magazzinieri. Trovala una italiana che fa questo lavoro. E non come dice Grillo sottopagato o sfruttato. Da me gli stipendi sono standard e abbiamo:
siciliani, marocchini, napoletani e 1 modenese (essendo la ditta a Modena). Non voglio suggerire ma indovinate chi è che arriva in ritardo? Chi a volte non viene proprio? Chi non si sveglia la mattina perchè la sera va a ballare?
Volete un aiutino?
Propongo di fare come fecero Tunisia, Libia, Etiopia e Somalia con i migranti italiani molti anni fa.
Chi se lo ricorda può raccontarlo al pubblico.
Bravo….pienamente d’accordo!!!
Beppe dimenticavo i terroristi…
gli organizzatori di viaggi della speranza…
gli albanesi che piombano nelle case picchiano a sangue le persone per “ritagliarsi il loro pezzo di felicità”
ma ……. perchè è di moda essere buonisti???
SIGNORI è UNA INVASIONE SILENZIOSA è LA GUERRA SANTA UNDERGROUND è RAGGIUNGERE IL POTERE A CASA NOSTRA E COMANDARCI
VOGLIAMO APRIRE GLI OCCHI!!!!
LORO NON VOGLIO MISCHIARSI A NOI (vedi il padre pakistano che uccide la figlia perchè non ha spostato il cugino pakistano)
ALLORA C…O PERCHè NOI VOGLIAMO FARE IL CONTRARIO????
VUOI SPOSTARTI CON UN UOMO MUSSULMANO LA DONNA DEVE CAMBIARE RELIGIONE …. PERCHè NON IL CONTRARIO??? BUONISMO PURO E STUPIDO BUONISMO
Enzo di destra e menevanto
Su questo hai torto (matrimonio musulmano).
La donna non ha motivo di convertirsi.
Poi: ma chi in Italia tiene alla propria religione? Ma chi? Il papa? poi chi? tu sei cristiano? ma ci vai a messa? Essere musulmano o buddista o indu che ti cambia se poi fai sempre come ti pare… Cambia tu religione.. La musulmana o il musulmano ci tengono di più alla propria religione
enzo concordo pienamente con te!!
marcus… prodiano del caz.o ma vaffanc….
Test
(Ma perchè non mi prende il post?)
Grillo,
glielo di dici tu a questo governo di koglioni di togliersi dalle balle (come nel tuo filamato)o provvediamo noi.
Forza Beppe! Sull’immigrazione hai straragione!
Basta con la demagogia e la politica spartiacque in base alla quale se sei di sinistra devi accettare sic et sempliciter l’immigrazione anche clandestina ed incontrollata. Basta con il luogo comune dei giovani che non vogliono fare più certi lavori, ci siamo rotti di sentire menzogne e non poter ribattere. Il problema è la tutela del lavoro ed una retribuzione equa.
Quelli come Ferrero sono gli amici dei nuovi schiavisti.
Abel
Basta con il luogo comune dei giovani che non vogliono fare più certi lavori, ci siamo rotti di sentire menzogne e non poter ribattere
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purtroppo non è un luogo comune questo. Mi tocca ammettere, con dispiacere, che è verissimo!
L’anno scorso (e anche quest’anno) in sicilia dove sono stato in vacanza in un agriturismo con un bell’agrumeto limoni e arance venivano lasciati a marcire perchè costava troppo raccoglierli rispetto che lasciarli marcire e prendere il sussidio.
Al nord invece (dove vivo) molti rifiutano posti in regola con buona paga perchè “non alla loro altezza”.
Non sono tutti così per fortuna, ma sono tanti…troppi!
caro luigi dimenticavo un paio di cose
a- la bambina aveva 6 anni
b- la ragazza uccisa in chiesa italiana
c- la ragazza violentata italiana
io amo l’africa la rispetto e quando mi reco in quei posti mi attengo alle regole sia religiose che culturali che ritengo siano un patrimonio da mantenere ed apprezzare ma perchè coerenti con l’ambiente e la vita locale
non impongo le mie abitudini o il mio modo di vivere…. se non posso fotografare una moschea non lo faccio…. ecc.
gli italiani emigranti si sono adeguanti alle leggi degli stati che li hanno accolti …. nel bene e nel male…
e dove ci hanno considerato invasori (libia … ecc.) vanno avanti con le strade, gli edifici e le infrastrutture ecc. che gli abbiamo fatto noi
domanda se giustizia deve essere non può essere a senso unico chi piange sempre (extracomunitari a loro avviso sempre vittime) e noi sempre tiranni (sempre a loro avviso)
in realtà ci impongono:
– via la croce
– diritto di moschee (occupano la strada)
– spiagge per le loro donne
– comprano le pagine dei giornali per loro pubblicità (per quello i soldi ci sono – anche per i terroristi)
– i loro figli devono essere istruiti come nel loro paese MA C…O SIETE A CASA MIA!!!! E VOI CI SIETE VOLUTI VENIRE PERCHè DITE CHE QUI SI STA BENE
ALLORA SI VA AVANTI COME DICIAMO NOI!!!! ALTRIMENTI DIVENTA COME A CASA VOSTRA DOVE NON STAVATE BENE!!! C….O
SCUSATE MA vedere persone e bambini che vivevano tranquilli a casa loro minacciati, uccisi, violentati ecc. mi sconvolge…
enzo mio
Enzo Mio anche a me sconvolge “vedere persone e bambini che vivevano tranquilli a casa loro minacciati, uccisi, violentati ecc.” ma non capisco cosa c’entra con gli extracomunitari.
Per quanto riguarda le manifestazioni che fanno per avere le moschee… Dove ho letto quell’articolo sulla libertà di esercitare la propria religione? Sai che non ricordo? mi aiuti…
Mia moglie ha studiato in una chiesa cristiana (perchè il padre voleva il meglio) in TUNISIA non in Italia. Da Ex-Cristiano (obbligato dai genitori non per mia scelta) ti dirò: “VIA STA CAVOLO DI CROCE DALLE SCUOLE”.
Via la croce dalle scuole!
Saluti
Su molte cose sono daccordo con te. Per i luoghi di culto penso che chiunque segua una religione che non abbia tra i suoi insegnamenti valori che violano la nostra legge abbia diritto a chiedere e ottenere degli spazi, con gli stessi tempi e la stessa burocrazia che subiamo noi italiani, nè più, nè meno.
Per chi ha scritto via la croce dalle scuole, vorrei dire da non credente quale sono che per me è giusto che la Croce resti li dove è. Era nelle scuole elementari e medie che frequentai e non mi ha impedito di scegliere liberamente di non essere credente.
Lo considero un valore, una parte della nostra cultura e mi pare giusto che resti dov’è.
Per chi poi non condivide il principio secondo cui se vai in casa di qualcuno è giusto adeguarti alle regole del padrone di casa (e non il contrario), se mi fate sapere dove vivete vengo un pò a farmi i miei porci comodi a casa vostra per un mesetto, così forse poi cambiate idea 😉
Caro Beppe Grillo, la polemica è utile per animare il dibattito, diviene ridicola quando è fine a sè stessa. E’ questa l’impressione leggendo questo articolo che tra l’altro contiene analisi molto semplicistiche. La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo. E’ un dato di fatto che p.es. un albanese, per comprare un telefonino, deve spendere lo stipendio di un mese. Perchè allora restare, perchè non tentare la fortuna per assicurarsi la propria fetta di felicità? Senza contare che intere economie di paesi poveri si reggono grazie alle rimesse degli emigrati (p.es.: il Senegal o la stessa Albania)che in molte situazioni fanno ritorno in patria, e con i soldi guadagnati all’estero avviano delle iniziative locali aumentando il benessere del paese. Non basta quindi aumentare, come proponi tu, la quantità di briciole che noi ricchi concediamo a questi paesi per frenare i flussi migratori.Infine per quanto riguarda la quantità di immigrati presenti nel ns. paese ti faccio presente: 1) molti ns. anziani continuano a vivere a casa senza finire in ospizi tristi e degradanti (con gran risparmio per le casse statali) grazie alle badanti straniere; 2) molti insegnanti continuano a lavorare grazie al fatto che gli stranieri fanno più figli degli sterili italiani; 3)molte pensioni sono pagate dai contributi dei lavoratori stranieri; 4) il governo Berlusconi può dire di aver creato qualche centinaia di migliaia di posti-lavoro, grazie alla recente sanatoria delle badanti, fatta durante il suo governo (sic!). Le analisi complesse non vanno più di moda, però un pochettino di meditazione prima di scrivere credo sia necessaria, anche per un grande opinionista come te, caro Beppe! Saluti.
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
Saluti
Aldo
http://www.oilcrash.com/italia.htm
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
Saluti
Aldo
http://www.oilcrash.com/italia.htm
Francesco, scrivi: “La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo.”
Che dire allora della frustrazione che provo io quando ogni volta che esco di casa mi ritrovi a muovermi attraverso un territorio nel quale il paesaggio è ridotto a una porcheria? Che dire della frustrazione che provo quando, avvicinandomi a quelli che una volta erano fiumi trovo soltanto fogne o, nella stagione calda, un bel letto di ghiaia secca e puzzolente? Che dire della frustrazione che provo scoprendo che in Italia ogni abitante ha solo 15 cm di spiaggia a disposizione? Vogliamo prendere coscienza del FATTO che se l’ambiente va a rotoli è anche perché siamo in troppi, forse dappertutto ma in particolare in Italia?
Insomma, comunitari, extracomunitari, italiani, ariani, ebrei o chissà che altro… il problema è che ogni persona che aggiungi ad un territorio aggrava i problemi ambientali. Non si tratta di ideologia, ma di fatti.
Se gli Italiani hanno un tasso di fecondità per fortuna o per scelta o per “pressione” piuttosto basso (comunque, purtroppo, cresciuto da 1,19 a 1,34 figli per donna tra il 1995 e il 2005), perché non devono poter godere di una progressiva riduzione della esorbitante popolazione che preme sul proprio territorio?
Ecco, per via del limite di 200 caratteri mi sono espresso, lo ammetto, in modo un po’ viscerale e molto superficiale ma trovo che troppo spesso si fallisca nel prendere in considerazione questi aspetti.
Saluti
Aldo
http://www.oilcrash.com/italia.htm
“La spinta ad emigrare non è generata solo dal problema di riempirsi la pancia, ma anche dalla frustrazione del non poter raggiungere i modelli di vita, di consumo e di felicità che noi, civiltà occidentale, proproniamo a noi stessi e alle società del terzo mondo. E’ un dato di fatto che p.es. un albanese, per comprare un telefonino, deve spendere lo stipendio di un mese”.
Gentile Franceso, l’Albania non è il terzo mondo. Domanda: per far sentire meno frustrati chi vuol tentar fortuna attraverso scorciatoie ed abbandonare il proprio paese anziché rimoccarsi le maniche e farlo progredire, gli italiani dovrebbero accettare la veloce invasione che cancellerà la loro cultura nel giro di qualche decennio?
UN COMMENTO AL GIORNO LEVA L’EXTRACOMUNITARIO DI TORNO!!!
ribadisco anche oggi l’utilità di barche instabili e di mare mosso .
vorrei inoltre che quei morti pesassero come un macigno sulle coscienze di questo governo di pagliacci che illude non solo i poveracci ma anche i criminali.
P.S. tranquilli che il barchino di D’alema non affonda, difficile che cpiti a 1,7 milioni di euro di lamellare e carbonio.
chissà se ci paga le tasse o se è intestato a qualche coop?
Caro luigi lauro
credo che tu non sia attento alla cronaca comunque ti rinfresco la memoria:
– Pakistano uccide ragazza (sua figlia e la moglie lo difende);
– Magrebino violenta ragazza
– 2 Nord africani tentano di rapire BAMBINA a scopo sessuale
– Peruviano investe e uccide ragazza percorrendo UBRIACO contro mano l’autostrda
– Extracomunitario uccide pittore a brescia
– Cingalese uccide ragazza in chiesa
… continua…ecc.
e solo in questi giorni e di quello che si sa!!!
i metodi per entrare in italia regolarmente ci sono PER I REGOLARI invece quelli che trovano ripeto TROVANO 3000 dollari per entrare clandesitinamente (magari dopo molti tentativi e altrettanti dollari) possono solo essere persone che REGOLARMENTE NON POTREBBERO ENTRARE!!!
Gli AUSTRALIANI hanno risolto!!!
– avvistato barcone in acque internazionali
– gruppo d’assalto in elicottero
– con pilota di navi
– sbarcavano sulla nave
– ne prendevano il controllo
– la conducevano ed arenavano su un isolotto
– davano cibo e acqua per alcuni giorni e dichiaravano l’isolotto NON TERRITORIO AUSTRALIANO
….. non mi risultano molti sbarchi in australia
enzo mio
e quindi che famo? dichiariamo lampedusa e pantelleria territorio non italiano?
forse il punto è che la posizione geografica(sfigata) dello stivale lo rende la naturale porta dell’europa per molti paesi poveri, no?
come qualcuno ha già scritto nei giorni scorsi, il problema c’è ma la soluzione non è chiudere la porta perché poi finisce che viene abbattuta…
Difficile che si sfondi una porta se dall’altra parte sai che ti sparano!!!!
Abbiamo sempre la Marina Militare, se qualcuno prova a buttare giù la porta bastano un paio di bordate e la voglia gli passa subito.
L’importante è che giornalisti e magistrati non lo vengano a sapere, i peggiori nemici dell’Italia si annidano proprio tra queste due ultime categorie.
Potremmo chiudere sicilia sardegna e lampedusa… Facciamo anche noi i “Pied Noir”?
CINQUE SETTIMANE DI…
Un saluto a tutti, rientro dopo 5 settimane di ferie nelle quali ho deciso di spegnere tutto:
niente telefono e telefonino,
niente posta, computer e e-mail,
niente radio e televisione,
niente giornali, riviste e libri,
niente politica, cronaca e informazione.
Non so niente di cosa sia successo in queste cinque settimane, al momento so solo che mi sono ritrovato la posta elettronica intasata… rimpiango i miei trascorsi di totale e interessante ignoranza e di clandestinità in patria.
Rinnovo i saluti Grillog a più tardi.
SANO EGOISMO
By Gian Franco Dominijanni
che strano un padre italiano sgozza il figlio e si parla di tragedia….
chissà se quella ragazza nn si drogava col suo tipo ormai anti pakistano.
in effetti nn siamo poi così diversi da loro
ma a tutti quelli che scrivo avete mai visto come trattano le donne al sud italia?
un italiano nn ha mai violentato una donna?
cerchiamo almeno di essere più coerenti e di usare un pochino di materia grigia quando scriviamo in fondo se esiste il cervello a qualcosa dovrà pur servire
per chi nn guarda le cose con pesi giusti: ma vi pagano per dire ste cretinate?
qui nn ci sono i clienti di vanna marchi
Ma con chi stai parlando?
Nel commento precedente ho dimenticato un pensiero eccolo….Volevo aggiungere credo che l’arrivo di persone extracomunitarie e la partenza di nostri connazionali debba essere meglio gestita, ma ciò non significa che chi arriva sia necessariamente un delinquente!
sul tema immigrazione pienamente d’accordo con Beppe;
-non pensa il ministro ferrero che questo esodo di massa sia un impoverimento di un continente africano in cui tutti questi giovani rappresentano una risorsa fondamentale?
-di fronte agli episodi quotidiani che vedono immigrati protagonisti agressioni sessuali, mi chiedo come pensano i catto-comunisti che le folle “maschili” che sbarcano sulle nostre coste possano soddisfare, tra le altre, anche le legittime pulsioni sessuali. Forse ricorrendo alle prestazioni del sesso a pagamento? o praticando l’astinenza che da noi nemmeno i parroci praticano?
Salve, ho letto i vari commenti
ma la mia domanda è un’altra
Ma la classe politica legge questi commenti ?
se la risposta fosse positiva (cosa molto strana) dovrebbero già essere tutti a casa.
se la risposta fosse negativa come è del resto allora dovremmo noi tutti emigrare xche’ il bello non è ancora arrivato.
Andiamo in Libano , ma a fare cosa?
Il governo Prodi non era il fautore del ritiro delle nostre truppe dalle zone di guerra?
Ma questa è un’altra storia.
Ciao Beppe,
ho letto i vari commenti
e vorrei sottoporti questa domanda:
Ma i politici leggono i commenti qui riportati?
Se la riposta fosse positiva allora dovrebbero già essere tutti a casa.
Se la risposta fosse negativa come penso, non credi che sia meglio cambiare aria, visto quello
che combinano?
caro grillo, dovevi immaginarlo che, con prodistrafalcionicompany al governo, l’italia sarebbe diventata ancor più oggetto di desiderio dei paesi poveri..
non disperare, tra non molto impareremo il corano ed indosseremo il burqa.
per la somma gioia di chi, ora al governo, vuole tutto questo.
grazie diliberto.. re degli imbe..lli.
un saluto a tutti.
Per qualche tunisino e qualche marocchino che entra in Italia adesso parliamo (anzi parli) di Burqa. chiedo un approfondimento in materia prima di parlare a vanvera. Il burqa non esiste nell’Islam e neanche nel Corano. Chi dice il contrario è IGNORANTE e l’ignoranza uccide…
alessandra sono concorde con te!!
fabio
Buon giorno, insegno in un Centro di Formazione Professionale della Lombardia i miei alunni sono composti per la maggior parte da extracomunitari, che dire sono loro che hanno voglia di studiare! la scuola ha un utenza particolare, sono di solito quei ragazzi che non riescono nelle altre scuole (gli italiani), gli stranieri vengono qui perchè dura 3 anni e poi possono andare a lavorare subito perchè hanno bisogno di soldi!
Questo lavoro mi ha offerto una grande opportunità entrare nelle case di popoli diversi di culture diverse, per scoprire che sono uomini e donne non differenti da noi e con i nostri stessi bisogni. Nella scuola dove lavoro i problemi maggiori nascono dagli alunni italiani intolleranti nei confronti dei compagni di classe extracomunitari più bravi di loro! Sono abbastanza giovane (33 anni) e di lavori ancora adesso ne faccio tanti e diversi per potermi mantenere perchè ciò per cui ho studiato non mi consente di arrivare a fine mese e la differenza che noto tra i miei coetanei è che pochi hanno voglia di sacrificarsi, sembrerà banale ma è cosi! Tutti vogliamo vivere da soli, guadagnare molto e possibilmente nessun sacrificio…. poi guardo i miei alunni tutti italiani e stranieri la mattina a scuola e il pomeriggio al lavoro… loro quelli dai lavori “umili”. Si umili ma fieri e capaci di dire non importa che lavoro fai tu vali perchè sei un uomo e non per il lavoro che fai!
Mio fratello è un “cervello in fuga” per avere un dottorato se ne è andato ed ha fatto bene (anche se a casa manca a tutti!), credo e penso fermanete che l’immigrazione e l’emigrazione siano molto importanti per conoscere e farci conoscere, un mezzo per comunicare,un mezzo evolutivo, ma se vengono vissute come invasioni anzichè scambi non serviranno che a farci stare male. Pensate a come stanno all’estero i nostri famigliari “i cervelli” esattamente come le nostre badanti, solo che a noi la loro emigrazione sembra più elegante! Non so bene che volevo dire ma l’ho detto grazie
è brava barbara, ti ricordi il film mery per sempre, centra sai i bravi ragazzi stranieri con tanta voglia di lavorare umilmente ci sono , ma il problema è uno su 100 sono 2/3 .
I padri insegnano che loro qui ci sono per i soldi e basta , cultura italiana, storia, gente, e tante altre belle cose non interessa, vanno alla tua scuola solo per aver un lavoro con meno possibile impegno, vedi stipendio , ma questo non centra con l’ integrazione.
ciao e buona fortuna
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
PS. ..e notate che meta’ dei tg nazionale ora chiama i clandestini “migranti”, mutuato da Radiopopolare… un vero lavaggio del “cervello”
Caro Grillo, riguardo all’immigrazione certe cose i vari partiti comunisti italiani le hanno sempre dette. Mi fa specie che una persona intelligente come lei se ne accorga solo adesso. Una volta in un comizio la sig.ra ministra L. Turco disse che le navi della marina militare anzichè andare a spasso per il mediterraneo potevano benissimo aiutare gli immigrati che si avventuravano in mare a bordo disgangherati barconi. Come vedi niente di nuovo sotto il sole. dopotutto li avete votati voi questi signori e adesso teneteveli. dimenticavo il deputato Russo Spena vi consiglio di segnarvi le sue perle ,è un pozzo di saggezza; lo sapete che si vanta di non aver mai lavorato? e di campare sulle spalle di tanti poveri stronzi?
ciao.
Svolgo un lavoro che spesso mi colloca in una posizione ostile nei confronti dell’immigrazione clandestina, che sicuramente ha un grosso peso all’interno dell’equilibrio sociale del nostro Paese. La situazione criminale di numerevoli provincie italiane peggiora o migliora a seconda dei flussi migratori, ed il problema non è certo di facile soluzione. Posso altresì affermare con convinzione che parte della responsabilità di tale situazione sia da attribuire ad un gruppo relativamente limitato di “GESTORI DEL LAVORO”, piccoli proprietari terrieri, agricoltori, industriali, ai quali giova e frutta collocare in posti di lavoro personale che non abbia convenienza ad uscire dall’ombra per denunciare condizioni di lavoro a dir poco oscene. Salari ridicoli, anche di 10 al giorno per un totale di 12 ore lavorative. Alloggi per i dipendenti composti da due locali, senza bagno e nei quali vivono anche 8 persone. Spero di avere reso l’idea, io non sono favorevole all’immigrazione incontrollata, ma non posso essere favorevole nemmeno a queste realtà. Non voglio fare ne politica ne demagogia, ne tantomeno puntare il dito contro alcuna fazione politica o credo ideologico, ma forse chi ci governa dovrebbe provare a risolverli certi problemi e non ad accrescerli. D’altro canto anche il cittadino che protesta contro questi “scomodi immigrati” dovrebbe forse a volte cercare di vedere oltre le apparenze e magari provare a capire che è il nostro sistema che forse agevola l’immigrazione clandestina. Un saluto a chiunque legga da andrea di Trento.
@ Nicola Ruggieri:
Il governo rpecedente ha cercato di metterci una pezza.
Orta gli extracazzi sono tornati ad essere arroganti e pressanti, sì in meno di 100 giorni.
Arrivano anche ad ammazzare la gente in chiesa.
(Cioè in terra consacrata, come si diceva una volta).
Che se la gente fosse un attimo più attenta ionorrridirebbe per il luogo ancor prima che per il gesto in sè.
Un CINGALESE, un extracomunitarion può scimmiottare l’essere cristiano, ma non lo sarà mai. La chiesa sbaglia a coinvolgere al culto questa gente.
Grazie Grillo,
Sei un grande!
Era ora che qualcuno dicesse queste cose pubblicamente!
Almeno ora se ne può parlare: fino ad oggi ogni volta che accennavo a queste argomentazioni ero tacciato di razzismo e fascismo da gente cha fa demagia senza ragionare.
fabio ponti 22.08.06 05:25 | Rispondi al commento
___________________________
Oddio, in soli 100 giorni è accaduto tutto questo? Non avendo avuto tempo di vedere i tg dell’homo ridens non sono più aggiornato.
Quanto ci manca Burlesconi! Ed anche la sua combriccola intendiamoci. Allora si che era una bella Italia. Vero?
Nicola
grazie a tutti quelli che la pensano come te e che sono ciechi (solo x non perdere la faccia)x averci donato un governo che ci sta portando sempre + verso la distruzione, al ridicolo e all’illogico.Quanto dobbiamo ancora sopportare questa situazione? Ci stanno rovinando l’italia e noi facciamo la figura degli smidollati!
ma quale integrazione!!!!!!
arrivano in italia sapendo bene che
1) non li mandano via mai
2) che avranno una casa gratis vedi liste per l’assegnazione allogi popolari su 100 case 73 per gli exstra comunitari le altre forse per gli italiani
3) evasione fiscale . aprono impre edili. commerciali, di tutto , non pagano tasse, fornitori, contributi ect,,, chiudono e riaprono a nome di un’ altro
4) scuola isee ( autocertificato dei reditti ) 0 euro quidi mensa a carico dei servizi sociali, rimborso spese trasporto autobus, libri gratis, migliori voti perchè non cappisco la ns lingua ,ma tante assenze, educazione e conoscenza ns storia e cultura, integrazione zero
5) l’ italiano,,,, conoscono il giusto , per presentare le domande per sussidi, aiuti , per essere dei parassiti perfeti…..
6) nella migliore dell’ ipotesi , sè nel loro paese d’ origine riescono a procurarsi 3./ 4 mila dollari per venire in italia , che fanno per vivere? mà!!!
7)se l’ africa , i paesi mediorentarili, europa dell’ est ect… l’ aids spopola, ma come si sono infettati? non di certo con la castità
8)le donne sanno benissimo che in italia esiste il problema della prostituzione, ma sono i loro stessi connazionali a gestire , organizzare il tutto e loro solo dopo che vengono fermate dichiarano ( poverine)!!!!!che sono stati ingannate, volentate , usate, schiavitù…. rimanevano a casa loro a vivere come sono abituate e non c’erano problemi per loro e per noi…
9) di conseguenza denuncia cosi hanno permesso di soggiorno, casa, lavoro, ect…
10) gli sbarchi a parte i bambini che le madri imbarcano perchè sono al minimo irresponsabili, per non usare termini giusti , non portarli a lampedusa, ma indietro in acque internazionali, e se il caso sparare come fanno con i ns pescherecci ,,,,,,,
integrazione, non interessa a loro , voglio soldi per comprarsi nel loro paese casa, con il bagno inquanto non sanno cosa sia prima di arrivare da noi, macchina, vestiti, il tutto per andare via il prima possibile.
La paga giornaliera? Circa 60 euro!!
———————————–
beh, che c’è di strano? io ne prendo 64 lordi al giorno….mi pare uno stipendio nella norma
Gennà o Beppe 22.08.06 07:28 |
Guarda che io intendevo PAGA NETTA e non lorda 🙂
e allora di che ti lamenti?
o forse ho capito male io?
Immaginate un imprenditore che prende alavorare 10 extracomunitari.
un extracomunitario (se è particolarmente stronzo) può arrivare a pagarlo anche 7000 euro l’anno al nero.
se dovesse prendere un italiano gli costerebbe probabilmente ( vedi tredicesima e ferie pagate ) comprese le tasse 27.000 euro.
io conti presto sono fatti 27mila meno 7mila fanno ventimila moltiplicato per 10 = 200 mila!!!!
Ora le capite le belle macchinone come si comprano?
Comincimo a mandare in galera certi personaggi e buttare via la chiave e poi vedete che si risolve anche il problema extracomunitai
Hai fatto la descrizione perfetta del calssico imprenditore leghista del nord est!!!!
hehehehhehe
carissimo sai che fanno quando aprono un’ impresa edile
1) tasse zero i soldi sono loro per comprarsi casa nel loro paese, vestiti di marca , maccina di lusso, evavione fiscale per loro non sanno cosa sia , non esiste pagare inps, inail, inquanto da vecchi la pensione italiana a loro non serve perchè non rimangono in italia che schersi !!!! in un paese dove le donne dicono e vivono in maniera normale( pensare, scuola, lavoro , figli, ect…)
2) concorenza sleale se non pago letasse applico i prezzi che voglio !!!!!!
3 i loro stessi operai sono sfrutati , usati e pagati malisssimo,
4) molti italiani pur di risparmiare i loro sudati risparmi , affidano i lavori a queste persone che se tutto va bene lavorano malissimo, sensa regole, sensa certificati, sensa fattura ectt…
5) grandi imprese edili sono vedi coop ( rosse, comuniste , integraliste, ) grandi ladri organizzati , con diritto di legge
varie ed eventuali a richiesta…
PRODI, FATTI MUSSULMANO…..
PRODI, DIFENDILI SEMPRE…..
PRODI, FATTI UN GIRO NELLE CARCERI E GUARDA QUANTI SONO…
PRODI, LEGGI LA CRONACA E GUARDA COSA COMBINANO..
PRODI, SPERO TANTO CHE TRE ROMENI TI CHIUDANO IN CASA E DOPO AVERTI PICCHIATO A MORTE TI FREGHINO SOLDI E LA MERCEDES CHE NOI ITALIANI TI ABBIAMO PAGATO!!
PRODI, SPERO CHE DUE MAROCCHINI VENDANO COCAINA TAGLIATA CON MERD. AI TUOI FIGLI.
PRODI, SPERO CHE UN ALBANESE VIOLENTI TUA FIGLIA IN PIENO CENTRO DI MILANO..
PRODI, PRENDI IL TRAM DIPO LE 23.00
PRODI, GIRA DI NOTTE A MILANO IN MEZZO ALLA MERD.A CHE AVETE FATTO VENIRE IN ITALIA.
PRODI, PROVA A FARTI UNA NOTTE DI PATTUGLIA A MILANO.
PRODI, COMPRATI UNA CASA DOPO UNA VITA DI SACRIFICI A MILANO IN VIALE JENNER E TROVATELA SENZA PRATICAMENTE VALORE DOPO 4 ANNI PERCHE’ E’ DIVENTATA UN ZONA DI TUOI AMICI MUSSULMANI, CHE NELL’ORA DELLA PREGHIERA BLOCCANO TUTTA LA VIA NON FACENDO LAVORERE I NEGOZIANTI E BLOCCANDO IL TRAFFICO.
PRODI, FAI COSTRUIRE LE MOSCHEE QUANDO LORO A CASA LORO CI FARANNO COSTRUIRE UNA CHIESA.
COSì PROVERAI UN PO’ DI QUELLO CHE PROVIAMO NOI ITALIANI.
E SPERO CHE QUANDO ANDRAI A DENUNCIARE I FATTI AI CARABINIERI, A PRENDERTI LA DENUNCIA CI SIA QUEL CARABINIERE CHE DA SOLO CHIUSO IN UNA JEEP SI PRENDEVA SASSATE E COLPI DI ESTINTORI DAL SOVVERSIVO CARLO GIULIANI!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
HAI GIA’ GOVERNATO E HAI GIA’ FATTO DISASTRI!!
IL TUO GOVERNO è PER GLI ITALIANI COME UN GIRONE DANTESCO!!
A CASA SUBITO!!
FABIO PONTI
PRODI, FATTI MUSSULMANO…..
PRODI, DIFENDILI SEMPRE…..
PRODI, FATTI UN GIRO NELLE CARCERI E GUARDA QUANTI SONO…
PRODI, LEGGI LA CRONACA E GUARDA COSA COMBINANO..
PRODI, SPERO TANTO CHE TRE ROMENI TI CHIUDANO IN CASA E DOPO AVERTI PICCHIATO A MORTE TI FREGHINO SOLDI E LA MERCEDES CHE NOI ITALIANI TI ABBIAMO PAGATO!!
PRODI, SPERO CHE DUE MAROCCHINI VENDANO COCAINA TAGLIATA CON MERD. AI TUOI FIGLI.
PRODI, SPERO CHE UN ALBANESE VIOLENTI TUA FIGLIA IN PIENO CENTRO DI MILANO..
PRODI, PRENDI IL TRAM DIPO LE 23.00
PRODI, GIRA DI NOTTE A MILANO IN MEZZO ALLA MERD.A CHE AVETE FATTO VENIRE IN ITALIA.
PRODI, PROVA A FARTI UNA NOTTE DI PATTUGLIA A MILANO.
PRODI, COMPRATI UNA CASA DOPO UNA VITA DI SACRIFICI A MILANO IN VIALE JENNER E TROVATELA SENZA PRATICAMENTE VALORE DOPO 4 ANNI PERCHE’ E’ DIVENTATA UN ZONA DI TUOI AMICI MUSSULMANI, CHE NELL’ORA DELLA PREGHIERA BLOCCANO TUTTA LA VIA NON FACENDO LAVORERE I NEGOZIANTI E BLOCCANDO IL TRAFFICO.
PRODI, FAI COSTRUIRE LE MOSCHEE QUANDO LORO A CASA LORO CI FARANNO COSTRUIRE UNA CHIESA.
COSì PROVERAI UN PO’ DI QUELLO CHE PROVIAMO NOI ITALIANI.
E SPERO CHE QUANDO ANDRAI A DENUNCIARE I FATTI AI CARABINIERI, A PRENDERTI LA DENUNCIA CI SIA QUEL CARABINIERE CHE DA SOLO CHIUSO IN UNA JEEP SI PRENDEVA SASSATE E COLPI DI ESTINTORI DAL SOVVERSIVO CARLO GIULIANI!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
HAI GIA’ GOVERNATO E HAI GIA’ FATTO DISASTRI!!
IL TUO GOVERNO è PER GLI ITALIANI COME UN GIRONE DANTESCO!!
A CASA SUBITO!!
FABIO PONTI
________________________
Oddio, in soli 100 giorni è accaduto tutto questo? Non avendo avuto tempo di vedere i tg dell’homo ridens non sono più aggiornato.
Quanto ci manca Burlesconi! Ed anche la sua combriccola intendiamoci.Allora si che era una bella Italia, vero?
Nicola
TROVO INGIUSTO DARE TUTTE LE COLPE A PRODI, COME FOSSE AL GOVERNO DA 10 ANNI! BERLUSCONI NE HA REGOLARIZZATO 700.000, DANDO COSI’ IL SEGNALE CHE ALTRI POTEVANO VENIRE. LA BOSSI FINI NON HA IMPEDITO L’ARRIVO DI ALTRI IMMIGRATI: HA ALLUNGATO IL FERMO DA 30 A 60 GIORNI, RISPEDENDONE A CASA POCHE MIGLIAIA.
CERTO CHE ORMAI PER IMPEDIRE L’ARRIVO DI ALTRI CLANDESTINI OCCORRONO LE MANIERE FORTI. BISOGNA RESPINGERLI PRIMA CHE ENTRINO IN ACQUE INTERNAZIONALI, MA OCCORRONO MOLTE NAVI.
E LE PARROCCHIE? LA CARITAS? CON IL LORO MODO DI AGIRE LI INCORRAGGIANO A VENIRE. BASTA COMPRARE ROBA CONTRAFATTA, BASTA DARE LA LICENZA DI VENDITA AI MERCATI. ORMAI GLI STESSI IMMIGRATI REGOLARI CAPISCONO CHE NON SI PUO’ ACCETTARNE ALTRI. CHI NON HA CAPITO NON E’ PRODI MA RIFONDAZIONE COMUNISTA.
caro nicola, non dico che il nano sia stato bravo… dico che sono tutti dei pirla e questo in cento giorni sta facendo più cazzate del nano in anni…
vedi libano
vedi liberalizzazioni
vedi aumenti aliquota iva
ecc.. ecc… sveglia dove caz.o vivi!!
leggi la cronaca!!
GRANDE FABIO !!!!!!!!!!!!!!!!!
Anche un oceano si chiama Pacifico, ma, lo dico per esperienza diretta e personale, quando s’inc..za, s’inc..za di brutto. Sono purtroppo d’accordo con te che con questa genìa di politici non serve protestare. Ora che si sono bene abbarbicati ai loro posti di potere, questi manco ci vedono, ci passano sopra come ruspe. Però, chissà! Oggi uno che s’inca..za, domani uno che protesta e forse alle prossime votazioni (sempre che non riescano a toglierci anche quelle) riusciremo a sfilargli la poltrona da sotto. Il guaio con questa gente è che per una poltrona che perdono, riescono subito a trovarne un’altra in qualche ente, provincia, regione, cooperativa o assicurazione. Li sbatti fuori da una parte e ti rispuntano da un’altra, ancora meglio pagati e riveriti.
Ciao anche a te.
PER FORTUNA CHE TI CHIAMI PACIFICO, SE NO!!!!!!
Scherzi a parte mi associo, alla tua protesta ma con questi più che con gli altri temo non servirà protestare, lo scopo di tutto ciò e chiaro, per cui non sono i soldi, infatti, il problema per questi, quelli li fregano a noi, il problema e un nuovo fronte di gradimento elettoral,e e questo conta per questi più degli spiccioli di cui tu parli. Ciao
Francesco
E’ un processo inevitabile, gli italiani anche se fossero costretti,comunque non lavorerebbero con la stessa motivazione di un extracomunitario, il quale si trova nella stessa condizione degli italiani di 50 anni fa.
Nella società italiana moderna che si è venuta a costituire, fare anche solo lo stesso lavoro del proprio padre è considerato comunemente un vero e proprio fallimento (a parte professioni di un certo livello ).Ed è per questo che ci sono tutti questi trentenni laureati che accettano il precariato per “non impegnarsi” affinchè gli venga dato prima o poi ciò che gli è stato promesso da bambini, implicitamente o esplicitamente: una brillante e prospera carriera da scrivania. Caro Beppe credo che sia il solito processo inarrestabile. L’Italia è stata sempre un terra di approdi, di passaggi, e anche di stanziamento di nuovi popoli. L’Italia è un territorio indifendibile, non possiamo far altro che assorbire gli arrivi e sperare che la nostra civiltà non ne venga stravolta in tempi troppo brevi. Fortunatamente qui a Napoli non se ne vedono tantissimi : qui ci sono ancora i Napoletani che aspettano di “approdare in Italia”…
forse tu non sai in germania olanda ect esistevano dei cartelli con su scritto
DIVIETO AI CANI E ITALIANI
SIC!!!!!!
Tu sei persino peggio. Ma lui vanta un merito:quello di farti soffrire.
ultimissima:fermato il presunto assassino del pittore Aldro Bresciani.Indovinate chi è?Ma si!E un marocchino.
Continuiamo cosi,facciamoci del male.
Sorridete
gli spari sopra
sono per noi
In effetti hai ragione… tutte ste violenze non le avevo mai viste prima d’ora… Non avevo mai sentito dire che in Sicilia e in Calabria fidanzati (16 anni) gelosi uccidono ragazzi perchè guardavano la sua fidanzata Stupri e violenze non se ne erano mai sentite in lombardia o in veneto. Tutta brava gente… noi italiani.
Dante restiamo a vivere solo noi italiani nel nostro mondo fatato (o ovattato)
da laureato con un lavoro poco gratificante e mal pagato, dico sempre accidenti a quando non sono andato a 14 anni ad imparare un mestiere come l’idraulico, il piastrellista o l’elettricista! Gli amici di allora che l’hanno fatto guadagnano più di me, non hanno capi stressanti, fanno le ore che vogliono e non si devono scannare con i colleghi per quindici giorni di ferie…ed oramai sono piccoli imprenditori che mandano i dipendenti (spesso extracomunitari) e non si sporcano più le mani.
La mia povera nonna mi diceva di laurearmi perchè lo studio apriva le porte dei migliori lavori, portava soldi e considerazione sociale…peccato che oggi quelli con la terza media e con un mestiere sicuro guadagnino tre volte più di me e abbiano più considerazione sociale, in questa società dell’apparenza, perchè si possono permettere il suv, le ferie in posti esotici e di frequentare locali carissimi a differenza di quello che ha studiato…
tutti al tg4
se penso a quanti soldi TIRIAMO FUORI DALLE NOSTRE TASCHE per questi clandestini mi sorge un dubbio………..non è che prima o poi ci vengono ad arrestare con l’ accusa di favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina?
a parte le stupidaggini dico che questo è un grave problema e che bisogna trovare una soluzione al + presto……….questi non devono piu’ venire ……..in un modo o nell’ altro !!!!!!
i buzzurri italiani erano di tutte le parti: gran parte erano siciliani perchè in maggior numero ma tra i bifolchi di casa nostra nell’isola dei Cavalieri c’erano anche napoletani, romani, toscani (che come rozzezza forse sono al top, fosse solo per le bestemmie e le parolacce), milanesi e persino i piemontesi
a Malta a scassare erano gli italiani…forse per la schiacciante superiorità numerica ma anche i francesi non erano il massimo della simpatia
MOGGI IN AFRICA
Caro Pietro,
mi sa che il gioco del centro sinistra è appunto quello di avere voti dagli immigrati…
detto questo, facendo 2 conti, meta degli italiani è (era..) a sinistra.
Mettiamo che perdano qualche milione di voti causa indulto, immigrati, ecc…
Il “buco” verrà colmato giusto da delinquenti e immigrati.
In pratica prodi si sta garantendo un futuro stipendio ultra-milionario svendendo l’Italia.
che bella mer…da
ciao
ATTENTI AI GIOCHI DI PAROLE!
Ricordo che qualche tempo fa chi si pronunciava contro l’immigrazione, si pronunciava contro l’immigrazione e basta. Nell’ultima campagna elettorale, “immigrazione” è stato sostituito, nei proclami di chi ufficialmente parrebbe dissentire, dall’espressione “immigrazione clandestina”. Può sembrare una cosa da poco, un dettaglio insignificante, ma così non è — con quella nuova espressione si apre di fatto la strada alla discrezionalità più assoluta da parte degli eletti, indipendentemente dalla volontà degli elettori. Come? Semplice: mentre un immigrato rimane un immigrato, indipendentemente dalle interpretazioni, un immigrato “clandestino” cessa d’essere tale qualora le leggi vengano modificate ad hoc, con regolarizzazione, allargamento delle condizioni d’accesso e così via. Stesso ragionamento vale per l’aggiunta al termine “immigrato” dell’attributo “extracomunitario”: man mano che la Comunità Europea s’allarga, molti extracomunitari mutano il loro status in cittadini dell’Unione, assurgendo di fatto ad uno status che, dal punto di vista legale, è completamente diverso.
L’immigrazione è un dramma principalmente per la sua consistenza numerica e per come influisce sull’equilibrio tra un territorio e coloro che su quel territorio dimorano.
Se volete approfondire, vi consiglio di leggere con cura e apertura mentale quanto compare su http://www.oilcrash.com/italia.htm
Buona lettura!
Zuzzurellone, quello vero sei tu. Piccolo narciso.
VIA BRIATORE DALLA SARDEGNA
e non solo dalla sardegna…quel fetoso..hehehe!
Per quel che vale, hai la mia solidarietà.
Salve, sono uno di quei “giovanotti” italiani che il simpatico imprenditore edile sta cercando!
per dieci mesi ho lavorato come “operaio di cantiere archeologico” in uno “scavo di emergenza all’interno di un cantiere edile dove dovevano sorgere delle palazzine d’appartamenti. il committente era un costruttore edile, il committente del costruttore edile era una coopoerativa, il committente della cooperativa non lo so chi era ma tant’è! con me hanno lavorato molti laureati in Archeologia con anni di scavi accademici alle spalle, tutti operai anche loro. C’erano anche degli stranieri alcuni regolari altri no. il nostro lavoro era inquadrato come prestazione occasionale, ogni tre mesi l’assegno che ci veniva elargito proveniva da una società di comodo diversa. 6 giorni a settimana, il sabato lavori; niente malattia, se vai ti pagano se non vai non ti pagano; niente ferie retribuite; niente liquidazione; niente abiti da lavoro; niente scarpe da cantiere, te le dovevi comprare; 30 minuti per mangiare; se piove non si lavora e non ti pagano;
la paga: 32 euro al giorno!!
768 euro al mese se non piove. e piove!!
forse devi esserti fatto il sahara abbarbicato a un camion sgangherato con una latta d’acqua come unica possibilità di sopravvivenza e poi devi essere rimasto alla deriva su un barcone al largo delle coste italiane senza acqua e senza cibo buttando a mare quelli che via via sono morti per pensare che ne valga la pena.
io ho pensato che non ne valeva la pena!!
ERVIN per l’amor di dio basta con i tuoi numeri sugli ebrei e con le tue cazzzzzzzz.
Non ne posso più. Giuro che vengo in Toscana, ti trovo, ti sparo, ti faccio a pezzi e ci faccio una saponetta. Ma si può sapere che cosa vuoi dimostrare? Che il genocidio degli ebrei non c’è mai stato?
ECCCHISSENEFREGA.
Monta su una autoambulanza, salva un giovene brufoloso motociclista che pieno di alcol si è schiantato su di un muretto e ti rispetterò di più……………per favore basta, mi stai annoiando….davvero.
Avrei un paio di domande da rivolgere al nostro signor ministro dei trasporti a seguito della sua breve comparsata a Lampedusa. Innanzi tutto che c..zo c’entra il ministro dei trasporti con il problema dei clandestini, problema che è semai di pertinenza del ministro degli interni, della forza pubblica, della Marina o quant’altro, ma certamente non del dicastero dei trasporti. A meno che non sia andato per studiare la fattibilità di un progetto che preveda l’istituzione di navi di linea regolari per andare a prendere i clandestini a direttamente a casa loro, vista la vetustà delle ultime imbarcazioni con cui vengono ad onorarci della loro presenza e che rende questi loro recenti viaggi un po’ più disagiati. (Ma come fanno quei clandestini che, quando vengono soccorsi, sembra che stiano esalando l’ultimo respiro e con un esile filo di voce raccontano che erano alla deriva in mare da non meno di 5 giorni, ma hanno la barba rasata da non più di uno o due giorni. Riusciamo a farci ridere dietro proprio in tutti i modi!). Per tornare al nostro signo ministro dei trasporti, da chi è stato autorizzato, lui che è appunto ai trasporti, a promettere, per iniziare, 10 milioni di euro per il problema dei clandestini? Perchè non gioca con i suoi trenini, dove avrebbe molto ma molto da fare, e non la smette di rompere le scatole in cose su cui il suo ministero non ha competenza! E ci dica ancora, signor ministro: questi 10 milioni di euro, per cominciare, da chi ha intenzione di prelevarli? Dall’Alitalia? O più facilmente dai pensionati magari al minimo? O taglieremo i fondi per la ricerca sulle malattie dei bambini? O magari chiuderemo qualche altro ospedale? Volendo si potrebbe anticipare una bella amnistia, già prevista, e liberando qualche altro migliaio di criminali, si potrebbe risparmiare sulle carceri chiudendone qualcuna. Ma sono sicuro che le idee non le mancano. E magari contribuirà anche lei prelevando dal suo misero stipendio di parlamentare una decina di euro a rate
C’è un post di Di Pietro molto duro sull’immigrazione!!!
bisogna farli stare a casa loro che ci staranno meglio che vivere qua’,aiutarli la’ a vivere in condizioni decenti,che non vuol dire come da noi ma come si vive da loro,con le loro usanze e tradizioni;ma in condioni di sanita’ ,istruzione e … migliori.Non invogliarli a scappare ingrassando i nuovi negrieri per un posto in una carretta del mare,e arrivare qui’ ad ingrassare i nuvi padroni.E’ vero per che certi lavori nn si trova nessuno ma sono lavori da sfruttatori autorizzati dalla mancanza di controlli oppure da leggi ad personam.Non si puo’dire come stanno dicendo alcuni ministri oppure come e’ nel programma di dare la cittadinaza dopo pochi anni e’ incitare alla fuga,a rischiare la vita,a far guadagnare i criminali.Bisogna aiutarli a casa loro per non farli scappare in massa.Ma prodi o ferrero sono mai andati in giro nei quartieri a rischio e guardare la gente in faccia?sembrano tutti sereni e tranquilli secondo loro?Hanno visti come salgono i prezzi delle case e degli affitti visto che vivendo in 4 o piu’ famiglie sotto lo stesso tetto possona pagare qualsiasi cifra,e’ questa la societa’ che vogliono,diventeremo noi stranieri per avere la casa popolare o aiuti a pioggia?Intere zone sono colonizzate da intere tribu’ e’ questo che voliamo o che prodi vuole’Questa nn e’ solidarieta’ e’ -s t u p i d i t a’-
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
C’è bisogno di andare tanto lontano per trovare un paese dove non c’è libertà di stampa? Ci siamo già.
Grazie per avermelo ricordato!
come sei patetico con sta storia.Abbiamo capito che sei comunista e filoarabo! Cmq da oggi ci sono 3 Hez in meno…………..
Non so se i ragazzi italiani non vogliono più fare certi lavori, pero’ vi riporto un fatto di cui sono stato testimone.
Per lavoro giro spesso in grandi aziende agricole e vitivinicole; un giorno leggo sul quotidiano locale un annuncio dove si cercavano ragazzi/e per un lavoro stagionale (4 mesi), contributi pagati, assicurazione, insomma tutto in regola e scopro che a pubblicarlo era un’azienda che conoscevo bene.
Qualche tempo dopo ne parlo col titolare il quale, nonostante l’annuncio, era riuscito a trovare due albanesi e un senegalese ma non un ragazzo italiano.
La paga giornaliera? Circa 60 euro!!
Adriano Brasiliano 21.08.06 19:15
Vedo ADRIANO che anche a te non piace la MORALE e vai diritto al succo 🙂
il sottoscritto di professione fa l’imprenditore edile , e ti posso assicurare che anche nell’edilizia si pagano quelle cifre 🙂 .
In poche parole un ragazzo con la testa a posto pur non essendo specializzato capomastro porta a casa 1.300 1.400 euro al mese senza fare straordinari .
Oramai nei cantieri edili la fatica è relativa visto le attrezzature disponibili ,ma purtroppo non si trova uno straccio di giovanotto pronto a sporcarsi le mani in cambio di un’ottima retribuzione che gli consentirebbe di vivere bene 🙂
Noi imprenditori a volte siamo obbligati a prendere in prova nord africani o romeni ,tra questi ultimi se sei fortunato becchi il giovane in gamba e che merita ,tra i nord africani invece ,la percentuale si abbassa notevolmente e non chiedete a me il perchè .
Fatto sta che stiamo lasciando il ricco settore dell’edilizia in mano agli immigrati ,purtroppo non sempre competenti 🙂
Pensateci, giovanotti ,pensateci 🙂
notte
…forse sei uno dei pochi imprenditori onesti….perchè quelli che lavorano e fanno lavorare in veneto…..assumono manovalanza straniera facendoli lavorare per poco, poi gli extracomunitari si mettono in malattia 4 mesi e ritornano in “gruppo” a pretendere soldi e di più, se non li danno……guai. Questa è una prassi frequente degli stranieri -gang con gli imprenditori, come si dice :- il pizzo. D’altronde che dirvi…..ve la siete cercata”! Se lavorereste in regola e a legge non succederebbe!!! ….ma i soldi per qualcuno sono sopra tutto e tutti!!!
…forse sei uno dei pochi imprenditori onesti….perchè quelli che lavorano e fanno lavorare in veneto…..assumono manovalanza straniera facendoli lavorare per poco, poi gli extracomunitari si mettono in malattia 4 mesi e ritornano in “gruppo” a pretendere soldi e di più, se non li danno……guai. Questa è una prassi frequente degli stranieri -gang con gli imprenditori, come si dice :- il pizzo. D’altronde che dirvi…..ve la siete cercata”! Se lavorereste in regola e a legge non succederebbe!!! ….ma i soldi per qualcuno sono sopra tutto e tutti!!!
va bene l’immigrazione ma ciò che che sta succedendo è una invasione alla quale bisogna porvi rimedio. Ferrero? evitiamo commenti ch’è meglio.
No l’immigrazione non va bene per niente. NON CE LO POSSIAMO PERMETTERE.
Ferrero è senza se e senza ma un essere spregevole.
Grande Beppe come al solito si sono pienamente D’accordo che per fermare L’emigrazione, e giusto farlo allorigine , aiutandoli nel loro paese e , quando sento alla radio che cercano i clandestini in mare, scusate ma mi viene da ridere ……………ciao a tutti steo
Sono sconcertato dalla mancanza di una reazione concreta (da qualunque direzione politica provenga) nei confronti di una piaga come quella dell’immigrazione. Non solo non esistono contromisure efficaci, ma anzi vengono approntate agevolazioni per l’integrazione. Sono dell’avviso che evidentemente non sia stata individuata l’effettiva portata del problema.
Mi sento estraneo nella mia stessa città. La città dove sono nato e nella quale i miei parenti si sono rotti la schiena per crescermi.
Non venitemi a raccontare che i giornali danno risalto soltanto agli episodi criminosi compiuti da extracomunitari. E anche se fosse? Per caso queste stesse testate si inventano i reati? No. La verità è che ai delitti di un Paese ridicolo e celebre per le sue contraddizioni (penali) si assommano tutti quelli compiuti dagli immigrati. E non mi importa comprendere il loro disagio sociale ed economico alla luce del quale valutare il loro comportamento, mi preoccupo del disagio mio e di altri concittadini inermi vittime della circostanza.
Possibile sia così assurda da intuire la necessità di adottare una politica adeguata per contenere il fenomeno? Possibile che le nostre risorse siano destinate a disperati che spillano aiuti in cambio di illegalità? Possibile subire l’arroganza e la presunzione dei nuovi venuti? Possibile essere a tal punto un popolo di pecoroni?
In fondo ce lo meritiamo, se siamo così inetti da lasciarlo permettere. Siamo i soli responsabili.
Lo riportava nelle sue cronache anche il Conti nel ‘700 a proposito dei fiorentini, che senza opporre la naturale resistenza accettarono le angherie dei Lorena sul trono di Toscana.
Mi dispiace per voi, miserabili e affranti esuli del mondo, ma per noi, italiani, chi diavolo si dispiace?
Voglio concludere che voto a sinistra da quando ne ho il diritto.
E che il solo pensiero della mia impotenza di fronte all’emergenza mi procura un istintivo desiderio di bestemmiare fino a esaurire il fiato.
Con quello che sta succedendo a lampedusa, il ministro dice che bisogna stanziare altri 10 mln di euro per il pattugliamento della zona. Ma per che motivo!! Pattugliare la zona per trovarsi di fronte a tragedie già avvenute. E quando arrivano a lampedusa li accogliamo, come se piovessero dal cielo o grazie a qualche miracolo, e li accompagniamo a destinazione (cioè in italia) a fare cosa non si sa, ma tanto ci pensa la sorte. Sappiamo da dove partono e quanti sono, ce lo dicono quelli che arrivano. E allora perché non la facciamo finita?? Visto che “ci servono” “se ci servono” perché non andiamo a prenderli prima che partano con le carrette, e li portiamo di qua. O è la speranza in una “selezione naturale” che ce lo impedisce?? La smettiamo con questi gesti da struzzo, con questa demagogico ipocrita buonismo e facciamo qualcosa di serio per vedere se abbiamo veramente le capacità, le possibilità, la mentalità, la necessità di accogliere questa gente . . .
!!!!!!!!!!Finamente lo hai detto Beppe!!!!!!!!!
Per salvere l’Italia, gli italiani, la nostra sicurezza ma anche per i reali diritti di quegli immigrati (alcuni) che vengono qui per lavorare veramente….dovremmo scendere in Piazza per dimostrare quanto siamo veramente stufi di essere presi in giro così da questi extracomunitari che ci sbattono in faccia i loro “diritti” (che poi non hanno) fregandosene invece della cultura del paese che li ospita.
Non mi interessa più un fico secco della loro religione, delle loro tradizioni, della loro lingua etc, etc….se vengono qui devono essere prima di tutto loro ad adattarsi a noi!!!…se non voglio se ne stanno a casa…mi dispiace ma non ne posso più di avere notizie di: rapine, stupri, assasini, risse, abusi, furti, etc…ad opera di questa gente!!! E soprattutto al NORD abbiamo paura!!!
Io non so dove vivano questi cavolo di politici ma sembrano non accorgersi di nulla….probabilmente queste notizie non arrivano fino ai loro attici in Piazza di Spagna.
Proporrei anche di inviare al ministro Ferrero una bella raccolta degli articoli che compaiono sui nostri giornali quotidiani? Che ne pensate ??? …e magari aggiungere delle nostre esperienze personali….raccontare come noi alla fine siamo sottomessi alle loro violenze.Ormai gli Italiani hanno soprattutto doveri ma pochi diritti, gli extracomunitari, invece, poverini, hanno molti diritti e pochi doveri!!!
Per esempio, io devo pagare il biglietto del treno e se mi dimentico di obliterare mi arriva subito la multa che dovrò pagare….loro non pagano il biglietto e non pagano neppure la multa (dicono di non avere nè soldi nè documenti) e in più si prendono gioco del controllore che li minaccia di chiemare la polizia!!!
Queso è solo uno dei tanti esempi…..SONO STUFA E DISGUSTATA!!!!
????????????Che fare, Beppe???????????????????????
Perché ai pacifisti di colpo piacciono tanto i soldati?
Perché non stanno nella pelle all’idea dell’Italia in guerra?
Se volete i nomi dei pacifisti o pacifinti, eccoli: Diliberto, Pecoraro Scanio, Cento, ma perfino Casarini e Agnoletto, i centri sociali dal Leonkavallo in giù o in su, fate voi.
Logico. 1) Sarà una guerra contro Israele.
2) Toglierà le nostre truppe dall’Afghanistan, dove – volere o valare – è difficile non scontrarsi con i talebani o Al Qaeda.
I soldati italiani partiranno. Saranno 3500 circa. Non stiamo parlando di militari con le tute pitturate di arcobaleno come desiderava Bertinotti, e con i fucili caricati a petali di rosa, secondo lo slogan dei fricchettoni. Avranno carri armati. Addirittura saranno dotati di aerei negati a Kabul.
Ho la strana impressione che prodi e compagni ( fatto salvo tonino di pietro ) si stiano dimendicando dei problemi dei cittadini italiani( gli stessi che prima delle elezioni non arrivavano a fine mese ed erano precari ).
Sembra sia più importante occuparsi degli immigrati,dei libanesi e israeliani etc.
A noi italiani chi ci aiuta? E’ il sud italia che fine farà?
Bloccate le frontiere ,risolvete prima i problemi dei cittadini italiani e dopo quelli degli immigrati. E’ semplicemente una questione di priorità!
al sud è 50 anni che mandiamo giù soldi e non è cambiato niente;perchè ancora soldi?
ANSA:
“CAGLIARI – Ore di incredibile violenza sul corpo di un indifeso ragazzo cinese di 17 anni e poi lo sfregio finale della decapitazione e il tentativo di dare in pasto il corpo ai maiali per nascondere le tracce del delitto. E’ successo in Sardegna, a Villasimius, un centro turistico sulla costa sud-orientale dell’isola. Protagonista Francesco Loi, di 28 anni, un giovane del quale i coetanei temevano la forza fisica e gli scoppi di violenza.
Fermato dai carabinieri che indagavano dopo la scoperta del corpo di L. S., originario della regione del Fujian, da alcuni anni residente in Sardegna e studente all’istituto tecnico di Villasimius, Loi ha fatto parziali ammissioni, aprendo uno squarcio nella cortina di silenzio nella quale ha tentato poi di chiudersi quando ormai gli specialisti del Ris dei Carabinieri stavano ricostruendo quanto aveva fatto.
Loi, secondo i carabinieri, ha infierito per almeno quattro ore sul corpo del ragazzo, utilizzando una pala, un piccone e un seghetto, prima di abbandonare il cadavere e la testa poco lontano da una porcilaia dove, come avrebbe confessato, aveva in realtà intenzione di gettarlo. Disturbato da qualcosa l’uomo, originario di Elmas ma da tempo residente a Villasimius, si è allontanato senza completare la sua opera di occultamento delle prove.”
Giusto per amore di polemica.. 😉
Quando è avvenuto ciò.Non sono molto informato, non guardo la tv….é una cosa terribile quella che è successa!!!!
Perché ai pacifisti di colpo piacciono tanto i soldati?
Perché non stanno nella pelle all’idea dell’Italia in guerra?
Se volete i nomi dei pacifisti o pacifinti, eccoli: Diliberto, Pecoraro Scanio, Cento, ma perfino Casarini e Agnoletto, i centri sociali dal Leonkavallo in giù o in su, fate voi.
Logico. 1) Sarà una guerra contro Israele.
2) Toglierà le nostre truppe dall’Afghanistan, dove – volere o valare – è difficile non scontrarsi con i talebani o Al Qaeda.
I soldati italiani partiranno. Saranno 3500 circa. Non stiamo parlando di militari con le tute pitturate di arcobaleno come desiderava Bertinotti, e con i fucili caricati a petali di rosa, secondo lo slogan dei fricchettoni. Avranno carri armati. Addirittura saranno dotati di aerei negati a Kabul.
Bravo Grillo! Finalmente leggo cose “sensate” sull’immigrazione. Sottoscrivo …quasi tutto. Purtroppo(…ahimè, da elettore di centro-sinistra ma solo come il male minore)hai ragione sulla demagogia che si fa su questo tema e ancora di più su quella che purtroppo è un’utopia.Cioè di mandare soldi per lo sviluppo e non armi nei paesi di questi poveracci che così magari starebbero a casa loro e non rischierebbero di annegare sulle carrette del mare…
Speriamo per il futuro che magari non rimanga almeno in parte un’utopia se no per i paesi ricchi saranno c…i amari con un esercito sempre maggiore di disperati che preme alle porte.
Continua così grillo parlante che ce n’è bisogno.
Come mai non scrivi ” EX ” elettore ?
Vuoi continuare a votare questi qua che ti han truffato e preso x il CUXO ????????
CoglioXXXni sì, ma fino ad un certo punto …
O NO ???
Vorrei solamente far notare che negli ultimi giorni il prezzo del petrolio è nettamente calato, anche grazie alla fine del conflitto tra Libano e Israele.
Tuttavia il prezzo della benzina è in aumento, la domanda che mi pongo e alla quale non riesco a dare risposta è come questo sia possibile?
A chi vanno in tasca tutti questi soldi?
Non sarebbe ora, (viste le disastrose condizioni della nostra economia), di smetterla con queste stupide speculazioni?
Signor Grillo porto questo fatto alla sua attenzione perchè, in quanto comico, sono sicuro che lei riuscirà sicuramente a dare una spiegazione logica a questo fatto.
IN RISPOSTA AL COMMENTO SU MALTA:
Intanto se non ci fossero gli italiano che vanno in vacanza a Malta penso che i tuoi amici se ne tornerebbero subito a casa. E poi se non lo sai i maltesi riforniscono di benzina i barconi degli immigrati africani per toglierseli dalle palle e farli arrivare in italia.
Guardiamo le cose a 360° quando parliamo di una cosa, soprattutto se vogliamo confrontare uno staterello di 400000 abitanti con uno di 60000000 di abitanti. Se cerchiamo di confrontare situazioni di stati simili a noi come dimensione ci accorgiamo che poi non stiamo così male. Sennò seguiamo tutti il tuo consiglio e andiamo a vivere in lussemburgo e vediamo quanto ci mette a diventare una merda di stato. Approposito, sono appena tornato dalla Spagna, e non erano certo gli italiani a rompere le palle con i popopopo, semmai erano i francesi ke scassavano con italiano bastardo e zidane.
Le critiche costruttive sono giuste, ma non critichiamo a gratis solo perchè l’erba del vicino è sempre piu verde.
Ho finito
GOVERNO ASSASSINO !
C’erano altri partiti all’ interno del centrodestra, se non si voleva BERLUSCONI : non c’era bisogno di ROVINARE l’ ITALIA col voto al PRODINO …
Invece i COGL…NI han pensato di votare a sinistra contro BERLUSCONI, rovinandoci il FUTURO a TUTTI !
VERGOGNATEVI !
Amico mio..
Se non ci fosse stato il “cavaliere” e Forza Mafia, la destra avrebbe stravinto.
Ciao Beppe
Innanzitutto può vergognarsi colui che ha votato x il centrodestra! Si ha visto che bel futuro che abbiamo grazie alla destra, fatto di lavoro precario e tant’altro!
Non ho mai visto la classe dirigente a pensare per gli operai!
Beh lasciamo perdere, se uno è convinto lasciamogli la sua convinzione!
Io penso ke sia giusto aiutare gli immigrati nel loro paese, sfruttando le risorse che hanno!
Grazie!
Grillo sei un mito!
Ciao
e chi dovevamo votare quelli che ci hanno fatto un culo cosi’,mi sa che i Cogl….ni sono altri
AHAHAHHAHAHAHAAHAHHA e chi mettevi su? Sia Fini che Casini che il neanderthel Calderoli hanno il braccio di Silvio nel c..o e fanno e dicono quello che vuole lui, chiunque voti a dx voti un lecchino del mafioso di Arcore AAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAA C…IONE !!!!
Non ho mai votato BERLUSCONI, ma devo ammettere che in soli 100 giorni, lui non ha solo VINTO, HA STRAVINTO !
Ed il 48% degli italiani che si sono fatti FREGARE, deve inginocchiarsi a chiedere SCUSA :
sono proprio dei COGLIO…I !!!!
chiamami!!!!!!!!!!!!!!!!
Io sono di BRESCIA : non se ne puo’ piu’ dei DELINQUENTI IMMIGRATI !
BASTA !
Ormai il Giornale di Brescia ogni giorno DEVE scrivere di episodi VIOLENTI di gente che arriva da noi sperando di lavorare, ma in REALTA’ esporta dal proprio PAESE DELINQUENZA !
5 Anni per essere ITALIANO ????
VERGOGNATEVI ! Ce ne vorrebbero almeno 15 e fatti da persone PERBENE !
RIMANDIAMOLI tutti A CASA loro SE NON SI INTEGRANO, A CASA !
GRAZIE PRODI, PER QUESTI PROBLEMI CHE CI HAI DATO : gli extracomunitari non vedono l’ ora di arrivare in ITALIA, quelli che erano in GALERA hanno invaso le nostre citta’ e quelli che ci SONO SPERANO sempre nella nostra in-GIUSTIZIA per farla FRANCA !
PRODI SEI UN complice dei DELINQUENTI !
EGREGI DIPENDENTI DEL CENTRO SINISTRA, TRA L’INDULTO E LA POLITICA DI APERTURA ALL’IMMIGRAZIONE, VI STATE GIOCANDO MOLTI VOTI.
UNA DELLE POSSIBILITA’ CHE VI RIMANGONO E’ LA LIBERALIZZAZIONE DELL’ACCESSO ALLE PROFESSIONI E LA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE.
SE FALLIRETE ANCHE IN QUESTO TORNI PURE IL NANO ALMENO RACCONTA LE BARZELLETTE, E’ SIMPATICO E CI FA VEDERE LA TELEVISIONE GRATIS.
PIETRO
C…o siamo proprio del c… , le uniche idee sensate c’è le ha un comico !
Poveri Noi…
Grande Grillo !
FOGGIA. Ha tentato di sequestrare una bambina di appena sei anni che stava giocando davanti alla propria abitazione ma è stato bloccato da un carabiniere della Compagnia di Foggia: un cittadino di 52 anni, originario della Romania, è stato arrestato ieri in tarda serata a Torremaggiore. L’uomo, privo del permesso di soggiorno, sarebbe riuscito nel suo intento se le urla della piccola non avessero allertato il padre, che si è scagliato contro l’immigrato.
Poi è intervenuto il militare che si trovava nel paesino di cui è nativo. Il rumeno, sottratto all’ira dei parenti della bimba e di numerosi residenti, è stato accompagnato nel Comando Carabinieri di Foggia. L’accusa è di tentato sequestro di minore. Non sono chiari i motivi del gesto: date le condizioni economiche si esclude la pista del sequestro a scopo estorsivo. L’uomo era in evidente stato di ebbrezza alcolica. Ciò lascia pensare che volesse abusare della piccola.
caro signor violani, se vogliamo citare i singoli casi, si puó andare avanti delle ore. mi sembra che a foggia e nel sud in genere i fatti da deplorare siano da sempre perpetrati dalla mafia, per cui non andiamo a cercare i singoli casi, seppur deplorevoli, di stranieri. questa é la mia opinione, da emigrato.
NO COMMENT!!!!!
Fanno schifo…basta leggere i giornali…non hanno freno!!!
Il fatto che ci sia la mafia non significa che dobbiamo importare altri delinquenti.
E poi almeno la mafia i bambini li rispettava.
La fortuna di quel bastardo è che l’hanno preso i carabinieri:dovevano lasciarlo alla gente..
Beppe,
sono appena tornato da Malta, piccolo staterello che a prima vista e per luogo comune passa come un microstato “mediamente sviluppato”.
Ti dico prima quello che ne ho riportato
1) la popolazione è trilingue
2) la moneta locale vale un’esagerazione a prima vista ma i prezzi sono più bassi che da noi
3) dilaga la sporcizia per le strade
4) servizio di autobus efficientissimo anche se con bus inglesi di antan
5) cortesia e gentilezza ormai dimenticate da noi
6) popolo bacchettone (le vecchie generazioni)
7) bella gioventù e spensierata
8) non ho visto prostitute, tossicodipendenti e venditori abusivi
9) si mangia male se vai nei locali a gestione inglese, bene se vai dai maltesi
10) locali quasi tutti gratis e con la consumazione che al massimo costa 1,5 lira maltese (3 euro). Si paga solo qualche discoteca ma a prezzi onesti (max 10 euro) e non ci sono le scene di quelle italiane (liste,entrate gratis per amici o ragazze troie,selezioni esagerate,privè)
gli italiani si sono fatti presto detestare da tutti, grazie a quel popopopopo cantato in continuazione, lo sbattere in viso la vittoria al mondiale a francesi e tedeschi come se si fosse vinta una guerra, i soliti modi caciaroni di approccio alle ragazze straniere, che hanno cominciato ad evitarci per principio. Se approcci una ragazza fidanzata straniera, il suo ragazzo te lo fa notare baciandola o dicendotelo; l’italiano chiama gli amici per fare a botte
considerazioni a parte, sono rimasto sorpreso dalla presenza di numerosi ragazzi e ragazze italiane EMIGRATE a Malta alla ricerca di una vita migliore che da noi. Ho conosciuto una ragazza che, stufa di fare 12 ore in ufficio per una paga misera, lavora felice come guida turistica;un ragazzo che in Italia lavorava in un call center di una compagnia telefonica (paga misera, lavorare i fine settimana e le festività, ferie concesse col contagocce e dopo zuffa con i colleghi) se è andato ad aprire un chiosco nella zona turistica…
VINCERE UN MONDIALE E’ MEGLIO CHE FARE E VINCERE LA GUERRA…
Gli italiani di cui parli tu erano, sicuramente MERIDIONALI, perche’ anche io viaggio molto e quando ci sono i meridionali, me ne vergogno e non perche’ sono razzista , ma perche’ vedo la differenza tra un bresciano o milanese in TRASFERTA ed un napoletano o palermitano …
Basta che comincino a NOTARE che sbagliano, invece che TACCIARE di RAZZISMO chi glielo fa notare : il colpevole e’ PINOCCHIO , non il grillo che critica …
BRESCIA. Fermato a Brescia in Corso Magenta, Wimal Chamila Kumara (detto Camillo) Ponnamperumage, indagato per l’omicidio di Elena Lonati, la ragazza trovata uccisa a Mompiano, un quartiere residenziale alla periferia di Brescia.
La ragazza – secondo quanto riferiscono qualificate fonti investigative – è stata legata mani e piedi con del nastro isolante per essere avvolta in tre sacchi bianchi di cellophane lungo la scala che porta al pulpito dell’edificio di culto. Sul collo sarebbero stati trovati evidenti segni di strangolamento, ma nessun segno di polpastrelli.
Elena è dunque stata «incaprettata», piegata su se stessa e legata con del nastro adesivo stretto forte intorno al collo, collegato agli arti in modo da provocarne lo strozzamento. Per questo gli nvestigatori parlano di strangolamento e non di strozzamento e sono convinti che la ragazza sia morta dopo una lunga agonia. Versione che contrasta in modo decisivo con quella fornita dal giovane cingalese ai parenti e riferita dal parroco, don Cesare Verzelletti..
…tranquilli, ragazzini… Ferrero e’ stato ESPLICITO:
l’importante e’ che l’abbiate votato… se poi improvvisamente (e finalmente) VI SVEGLIATE NON IMPORTA PIU’: siete stati SOSTITUITI dai nuovi elettori d’importazione del sedicente centrosinistra e potete gridare e strapparvi le vesti finche’ volete… tanto non servite piu’… ma che fine ingloriosa per tante menti eccelse…
Scusa se sono intervenuto nella discussione.
Spero,comunque,di essermi riuscito a spiegare.
Non è facile spiegare i comportamenti dei “giuda”.
buona serata
X joseph pane 21.08.06 19:17
Scuse credo proprio, non necessarie gli interventi se corretti sono sempre costruttivi.
I GIUDA non hanno COLORE ne PARTE, hanno INVECE
facce di FALSI AMICI, nonchè di IPOCRITI di professione, pronti a vendersi pur di ottenere un vantaggio.
Per fortuna, la storia insegna, che poi, pagano tutti, e spesso nel modo peggiore per loro, facendo, appunto, una brutta fine.Ciao
Francesco
Non sarà una grande soddisfazione per le vittime delle loro azioni ma è meglio di niente
Eh si, vallo a spiegare a quelli che vedono negli extracomunitari e nel nostro sistema il nostro e loro futuro.
Ti risponderanno che la svizzera fa schifo, che erano i bankieri di Hitler ecc…
Ma la Svizzera, qnella persona dei doganieri, se non ti fa entrare ti lascia oltre il confine nello stato da cui stai arrivando. E noi? Li lasciamo in acqua?
@@
Il vero FELLINIANO grido(amarcord) era:
Voglio una donna!
Grande l’attore siciliano….sulla pianta.
Grande Fellini.
Grande Gradisca.
Grande la tabaccaia e grandissimi i ragazzi.
Ciao.
Eccomiiiii……..
@@
Più stramiliardari,meno ceto medio,meno tutto.
Non ci son balle che tengono.
Non possiamo,nell’era moderna avere persone più ricche dei loro Stati.
Ho letto quello che ha scritto giangi e quello che tu gli hai scritto,scusami se mi sono permesso di intervenire.
P.s.
Nel suo discorso Fidel Castro non chiedeva la benificenza:Chiedeva giustizia.
Giangi scusami anche tu.
Giusto per curiosità:
fa differenza che l’abbia violentata per un ora invece che per venti minuti?
Certo, si fosse sbrigato in due minuti, magari non gli addebitavano il sequestro di persona.
Ma secondo me la differenza è indicativa del fatto che siamo tutti un po’ cechi, o sbaglio?
L’altra cosa è lo stupido senso di oltraggio se uno di LORO fa del male a uno o (peggio ancora) a una di NOI. Io mi sento oltraggiato quando un essere umano si comporta così. Punto.
X Socrate I 21.08.06 18:
X liliana pace 21.08.06 18:26
Innanzitutto ringrazio Liliana per l’attenzione, e spero, un po’ di apprezzamento non tanto per le mie idee, condivisibili o meno che siano, ma almeno per il modo di esprimerle. Grazie ancora.
Per Socrate I :
lo scopo del Blog, SECONDO ME, grazie al , per me, simpatico Grillo; è di permettere a ciascuno di comunicare, nel modo e con i termini che crede, sempre nel rispetto del buon gusto e ove sia possibile mantenendo anche nei termini, sia pure, scherzosi un minimo di buona educazione il suo pensiero, in linea con l’argomento del giorno, tollerando eventuali defezioni dal tema, solo in caso di, importanti o interessanti, argomentazioni che possono essere utili a chiarire concetti generali che normalmente fanno parte delle discussioni frequenti nel Blog.
Per questo ho inteso rispondere a Socrate, che ringrazio, per aver affermato la sua concreta intenzione di disquisire sull’argomento trattato, dandomi la possibilità di cimentarmi, non tanto
nell’esporre la mia opinione, cosa in vero del tutto trascurabile se fine a se stessa, ma nel cercare terminologie e forme letterarie in grado di esprimere i concetti in modo il più comprensibile possibile, per chi ha voglia di leggerle. E’ questa una invidiabile capacità di chi scrive per professione, cosa haimè che non è il mio caso, anche se mi piacerebbe.
Termino dicendoti che non di buoni o cattivi si tratta ma della intima e profonda natura umana che, pur distinguendoci dagli animali, ha lasciato nel profondo del nostro io, l’istinto che rende l’animale egoista nel tentativo di sopravvivere, a noi a quell’istinto è stata aggiunta l’intelligenza che ce lo fa usare ancora oggi purtroppo in modo inappropriato, da quì una delle imperfezioni più difficili da correggere.
Questa è sempre , una mia opinione.
Ciao ad entrambi , a rileggervi con piacere,
Francesco
Anche se ci guadagni zero euro, è sempre troppo per le stupidaggini che scrivi, alle cretinate come le tue si passa sopra dopo due sillabe. La tua è una missione fallimentare, non sei in grado di disinnescare il blog di una virgola.
Poniamo il caso che secondo uno studio sociologico l’ 80% degli immigrati clandestini sono dei delinquenti. Prima di tutto bisogna sapere come si è arrivati a contarli. Se il campione usato è significativo, può dire che la probabilità che lo stupratore sia un delinquente è di 8 su 10, se è entrato clandestinamente in Italia. Purtroppo rimane un 20% di insicurezza. Come fai tu a sapere che lui non rientra in quel 20%? Oppure che sia entrato clandestinamente? Con le statistiche non puoi mai spiegare un caso singolo.
Chi ti assicura che lo stupratore sia entrato clandestinamente? Non è possibile spiegare un caso singolo da una statistica sociologica (se ce ne una). Io studio sociologia, e queste conclusioni errate le conosciamo bene.
Per sapere se era un clandestino, dovresti chiedere lo stupratore stesso, come è entrato in Italia.
Mah…non ci capisco più nulla….
credevo avessimo ormai fatto amicizia…boh!
non mi ha nemmeno risposto, forse non gli interessa.
ciao paolina.
baci
manuela bellandi 21.08.06 18:21
**************************************************************
Ciao Manuela
Ti sei sbagliata. Quello lì non era il “Caio Giulio Cesare Contin”, quello “vero”. Guarda bene lo stile della scrittura di questo troll e te ne renderai subito conto. Il Giulio “vero” è una persona molto istruita ed usa una fine ironia. Adesso devo lasciare, perché sto studiando…
Buona serata!
QUANDO UN CITTADINO E’ COSTRETTO A FARSI GIUSTIZIA DA SE’
http://andryyy.ilcannocchiale.it
Roma a cercalla, ANNAMARIAFARINAAAAA ANDO’ STAI??? BELLISSIMA DE GIOVANNI TUO, RITORNA…LA CASA ASPIETTA TE…MA GUARDA SITTUCCHEROBBA.
telocaccio giovanni 21.08.06 19:15 | Rispondi al commento |
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Discussione
Allora insisti! Ci arrivi a capire che non ti basta usare il mio nome per dire cose intelligenti! STUPIDOTTO!!
TELOCACCIO GIOVANNI (quello vero)
telocaccio giovanni 21.08.06 19:22
CATANIA/ SINDACO ARRESTATO PER ESTORSIONE +++++
http://www.ricostruire.it/sindaco_arrestato_estorsione.html
Era ora !
Prospero Pirotti 21.08.06 18:56 | Rispondi al commento
Bè, per un attimo ci ho creduto ed ho esultato.
Lui, il sindaco highlander, il farmacista di silvio, è ancora in giro a spassarsela mentre la città sprofonda nel degrado. Lui è in giro a far festini di coca con le modelle brasiliane e noi? E i catanesi? tutti in vacanza, tutti al mare. Vabbè che lo hanno rivotato senza scrupoli, dopo 4 anni di scempi! Che vergogna. Forza Italia e il Movimento per l’autonomia, in combutta con cdu e vari democristiani hanno distrutto una città che 10anni fa era un gioiello. Poveri noi!!
Nel 1997 ero a CATANIA : ho giurato di non tornarci piu’ …
Negli ultimi anni almeno han FATTO LO STADIO, a Brescia i sinistrosi schifosi ci han dato solo gli EXTRACOMUNITARI violenti e ASSASSINI …
Farei volentieri CAMBIO !
Beppe, forse saranno parole avventate quelle di Ferrante, ma il modo è uno per tutti.
Basta questa divisione ricchi e poveri che non regge, facendoci credere che i poveri possono solo volendo diventare ricchi e viceversa magari senza volere, qui si tratta di dominanti e dominati, la paura che ci portino via chissà quali ricchezze… a voi vorse che le avete, ormai ti tg danno solo notizie dove i reati sono commessi no da italiani, mentre un sardo che taglia la testa a un cinese diventa la penultima notizia se va bene, altrimenti non viene proprio detta…
non vi è niente da fare continuamo a essere un paese razzista, si razzista, avete letto bene..
voi che entrate nelle chiese, vi confessate e poi appoggiate i carabinieri che si scagliano contro un marocchino ubriaco..
quando il mondo non sarà più diviso in classi, allora forse capiremo che non esiste africano, non esiste europeo, non esiste asiatico, esiste solo l’essere umano e basta.
Mi dispiace ma il mondo che vorresti tu non esisterà mai.Finche esistera l’uomo esisteranno i confini,esisterà l’africano,esistera l’europeo e l’asiatico,ci saranno dominati e dominanti e la lotta per la supremazia non finira mai.purtroppo la natura umana è questa e dopo migliaia di anni di storia non è cambiato granchè e la storia si ripete sempre.La religione è una cagata pazzesca,gli uomini si fanno incantare perche gli fa piacere pensare che dopo la morte di cui hanno paura ci sia il paradiso.Specialmente se sono poveri.I ricchi invece usano la religione a proprio vantaggio facendo commettere o giustificando amenità varie in nome di dio
Caro Beppe,
hai messo il dito nella piaga, ma hai mancato un aspetto fondamentale: l’immigrazione, infatti, non ha solo effetti sul lavoro, ha effetti devastanti sul bilancio energetico nazionale. Si dice che le fonti rinnovabili siano più o meno diffuse uniformemente sul pianeta: chi ha meno sole ha più vento e così via. In tal caso bisognerebbe cercare di distribuire uniformemente anche i consumi. Ma la distribuzione dei consumi risulta dal prodotto del consumo pro capite per la densità di popolazione. In questa ottica l’Europa consuma 5 volte il valore medio, mentre l’Asia (escluso Medio Oriente) è al doppio ed il Nord America a 1,75 (e con un consumo pro capite doppio di quello Europeo).
Questo ci deve anche insegnare una cosa: smettiamola di prendere ad esempio di programmazione energetica sostenibile paesi come l’Islanda o la Svezia. Sono quattro gatti, e quindi non consumano nulla e possono passare alle rinnovabili quando vogliono ed in quattro e quattr’otto. Noi no, abbiamo bisogno di una pianificazione a lungo termine e con una soluzione ponte verso le rinnovabili.
Tornando all’immigrazione, sarebbe forse il caso che si avviasse una politica per favorire l’emigrazione dei disoccupati verso paesi con un costo della vita basso: ci costerebbe meno e diminuirebbe il fabbisogno energetico nazionale.
Allora insisti! Ci arrivi a capire che non ti basta usare il mio nome per dire cose intelligenti! STUPIDOTTO!!
TELOCACCIO GIOVANNI (quello vero)
Cittadino… il sindaco è lì per te, fatti sentire!
A tutti i cittadini Napoletani: Aiuta il sindaco a fare il suo dovere, chiamala per raccontarle il tuo disagio e lei ti dovrà aiutare. Ma se non la chiami personalmente, penserà che tutto va bene! Chiamala direttamente oppure scrivile una e-mail e non rifugiarti più soltanto nei blog.
tel.081-7951111
e-mail sindaco@comune.napoli.it
…CHIAMALA!!!
Raccontale personalmente del tuo disagio di cittadino napoletano,sarà felice di aiutarti!
_________________________________________________
Iniziativa di Jacopo Fo
clicca sul mio nome per vedere il suo post.
@
Accusare qualcuno di essre falso comunista si può.
Non si può essere un comunista falso.
Comunisti lo si è davvero o non lo si è.
Falsi comunisti sono quelli che pur di far carriera politica entravano nel p.c.i. senza essere comunisti,purtroppo,è successo.
Hanno fatto carriera,sono al vertici di ex partiti comunisti e sberluscao continua a chiamarli ex comunisti perchè gli torna comodo.
Sà anche lui che comunisti non lo sono mai stati.
Come segratetario,leccaculo,s’è scelto Bondi:
Ex,finto comunista,sindaco p.c.i.negli anni ’80.
Come portavoce aveva scelto Ferrara,figlio di un ex senatore del p.c.i.ed ex segretario della sezione giovanile del p.c.i. torinese.
Ma,l’hai mai sentito dire qualcosa di sinistra?
Scusa se sono intervenuto nella discussione.
Spero,comunque,di essermi riuscito a spiegare.
Non è facile spiegare i comportamenti dei “giuda”.
buona serata
Non so se i ragazzi italiani non vogliono più fare certi lavori, pero’ vi riporto un fatto di cui sono stato testimone.
Per lavoro giro spesso in grandi aziende agricole e vitivinicole; un giorno leggo sul quotidiano locale un annuncio dove si cercavano ragazzi/e per un lavoro stagionale (4 mesi), contributi pagati, assicurazione, insomma tutto in regola e scopro che a pubblicarlo era un’azienda che conoscevo bene.
Qualche tempo dopo ne parlo col titolare il quale, nonostante l’annuncio, era riuscito a trovare due albanesi e un senegalese ma non un ragazzo italiano.
La paga giornaliera? Circa 60 euro!!
“Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.”
Mauricio Biggini
—–
Mi permetto di dissentire, il problema non sono nè gli extracomunitari nè chi da certe notizie. Il problema è che per certi eventi ci si può far poco, nel senso che se uno sbrocca all’improvviso e fa una strage è difficile da prevedere come evento. Invece che ampie frange di certe etnie culturali abbiano certi convincimenti è un dato prevedibile e in quanto tale sarebbe possibile evitare che certe situazioni si creino.
Si dovrebbero informare, al momento del loro ingresso in italia, queste persone su quali sono i loro diritti, i loro doveri e i limiti oltre i quali i loro usi e costumi non possono andare. Almeno non si sentirebbero poi bestialità del tipo “da noi usa così” o “avrà avuto le sue ragioni”.
fabio vistori
—–
Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… io, a parte il pakistano, non ne ricordo. Quanti italiani invece si sono macchiati dello stesso delito… ultimamente, decine. Nonostante i loro convincimenti, non capita spesso di sentire musulmani uccisi da altri musulmani in Italia per tali motivazioni… anzi, non capita per niente. é normale che in ogni comunità ci siano elementi capaci di attrocità come quella commessa dal quel uomo nei confronti della propria figlia, non è altrettanto normale che i mezzi di informazione diano risalto solo a questi pochi (unico?) casi commessi dai musulmani.
Non e’ il fatto che un uomo abbia ucciso la propria figlia, quanto la motivazione. Non penso che ci siano stati molti casi in cui un italiano ha ucciso un proprio parente perche’ non e’ un buon cattolico.
Una religione che puo’ portare a tali estremi e’ una religione che preoccupa. Ed e’ da ricordare che un cristiano puo’ abiurare la propria fede, un musulmano no.
Non credo che quando qualcuno decide di uccidere una persona, che sia suo parente o meno, la motivazione che porta a tale delitto sia più importante in taluni casi piuttosto che in altri. Si tratta sempre di un crimine orrendo. Comunque sia di ex musulmani convertiti c’è ne sono migliaia (ne conosco parecchi) e nessun musulmano credente a mai tentato di ucciderli. é vero che tra i musulmani credenti ci sono anche i fanatici, ma sono una piccola minoranza che purttroppo viene messa in risalto dai mezzi di informazione. Riconosco che ci sono problemi culturali importanti, soprattutto per ciò che riguarda il rispetto della totali libertà e dignità delle donne, che comunque è un problema di tutto il paese e non solo della minoranza musulmana (quanti sono, in percentuale, i parlamentari donna?).
Ma secondo quale legge, Sig. Ambrosini?
Secondo quella italiana sicuramente no.. E neanche viene professata dai responsabili dell’Islam in Italia.. Anche fino a poco tempo fa, qui in Sardegna vigeva un codice d’onore diverso dalla legge ufficiale. Ma per chi applicava la legge qui, la maniera d’agire era uguale al resto d’Italia!
Quindi il problema non sussiste: chi infrange la legge sarà condannato.
..
A meno di indulti o leggi ad personam.
No questa volta dissento caro Beppe.In effetti, come hanno notato in tanti, sono argomenti vecchi, i tuoi. Argomenti della destra di almeno dieci anni fa, probabilmente di più. Ma non è questo il punto, non è un problema ideologico. E’ proprio il tuo modo di vedere l’immigrazione unicamente come problema sociale, che è sbagliato. Così come è sbagliato, antistorico, pensare che le correnti migratorie si possano arrestare. Si possono, in parte, controllare, ma non arrestare. Anche la proposta in sé giusta, politicamente forte, di una redistribuzione della ricchezza, e, nell’immediato, di una conversione della spesa militare, è una proposta più di effetto, suggestiva, che praticabile a breve termine. Certo si tratta di politiche da avviare con convinzione da parte dei paesi ricchi.Ma questo ci esimerebbe da immediate e concrete politiche di gestione dei flussi migratori? da urgenti credibili politiche di accoglienza e integrazione? Troppo facile, Beppe, dire “cercate di stare bene là dove siete, noi faremo il possibille per voi”. Quelli hanno fame, e il modo più convincente e credibile per iniziare seriamente a porsi il problema della loro povertà è iniziare a sfamarli, almeno un po’, oggi, là dove si trovano e quindi anche da noi, se sono riusciti ad arrivare da noi. Non condivido neanche l’analisi che fai del mercato del lavoro. Per esempio non è vero, in assoluto, che gli immigrati vengono assunti solo perché è possibile sfruttarli meglio, e che gli stessi lavori li farebbero gli italiani se fossero pagati decentemente. Esistono, come da decenni in tutte le società occidentali, aree del mercato del lavoro in cui gli immigrati, spesso di prima generazione, trovano più facilmente lavoro e vengono assorbiti in gran numero. Questo certo non toglie che esiste un grave problema di tutela del lavoro, dei lavoratori italiani e di quelli immigrati. In altre parole, e per concludere, problemi complessi come quello dell’immigrazione, richiedono soluzioni complesse.
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è vero, io l’ho comprati, funzionano davvero.
Clandestini e indulto.
Stessa cosa fondamentalmente. Tentano di farci accettare cose che vanno contrarie al normale e comune ragionamento logico.
Ma il governo, qualunque esso sia, si rende conto che deve esprimere la volonta’ dei cittadini ?
Passino le tasse, aumenti di benzina, e tutte le altre menate che dobbiamo sopportare per i loro interessi e mantenersi super stipendiati….
ma qui siamo alla base della liberta’ individuale della nazione.
NON POSSONO mettere a rischio le persone o PROMETTERE a questi che entrano delle fantasie inventate da qualche stratega politico del c…o.
FERMIAMOLI. Il gioco e’ finito. Chiudiamo le entrate. Arrivano, li teniamo un giorno e li rispediamo.
Il punto e’: dopo che arrivano dove li rispediamo ? Non li accetterebbero in nessun posto. Solo noi, i francescani, i governati dall’ ideologia della chiesa cattolica.
Li mandiamo nel Vaticano ? E’ un altro stato magari li accettano, loro che predicano…
Pero’ il governo ha fatto bene i calcoli…si pagano il viaggio da soli..rischiano senza nemmeno un’assicurazione…un sacco di voti in arrivo a gratis.
Tanto gli italiani capiranno. E si arrangeranno come hanno sempre fatto.
Già.
Una volta sbarcati qua, se nessuno li vuole e se non sappiamo dove rispedirli, che fare?
La nostra unica responsabilità è avere almeno 1000 Km. di costa rivolti a Sud. Quindi, arrivano qui (o in Spagna, a seconda…)
Non sarà giusto, ma è così.
A questo punto o si trova la maniera di integrarli, estradarli, rispedirli, tradurli, regalarli, oppure che si fa? Si affondano? Si gasano?
x Andrea Brizzi
Ciao Andrea.Riguardo alla legge naturale non so se hai letto il mio post.E’ quello che penso io,siamo noi quelli che ci estingueremo,non come esseri umani ma come cultura italiana(giusta o sbagliata che sia) visto che non siamo una etnia “pura”,nessuno al mondo lo è tranne forse qualche tribu indigena.Ho detto che i nostri giovani a cui i genitori non hanno fatto mancare nulla sono rimbambiti dalla tv dei falsi miti,dal calcio,sono convinti che tutto gli è dovuto,non hanno voglia di sacrificarsi e a confronto con i giovani che hanno vissuto guerre e fame sicuramente perderanno.Perderanno il lavoro,come gia sta accadendo,abbiamo gia perso la voglia di fare figli perche la donna oggi lavora e pensa alla carriera invece della famiglia.Anche se diminuisse la nostra popolazione ci farebbe solo del bene.60 milioni su un pezzetto di terra non è sostenibile.
Comunque visto che la razza umana è spregevole,io scelgo sempre la mia cultura e non me ne frega niente dell’economia se un domani la terra in cui vivo sarà popolata da gente che va in giro con i turbanti o che fa processioni flagellandosi.Non è colpa nostra se sono rimasti nel medioevo.Abbiamo sfruttato le loro risorse per migliorare la nostra vita e credo nessuno di noi sia disposto a rinunciare alle proprie ricchezze(non in denaro).Se loro si fossero trovati al nostro posto lo avrebbero fatto a noi.Quindi vorrei vedere le frontiere chiuse al piu presto e risolvere prima i nostri problemi che ne abbiamo tanti.Ripeto:sono romano e vorrei che si creasse un partito come la lega qui nel centro.Ho votato il csx e mi sono pentito,molto pentito.Ciao
Ma la cultura di un popolo non è in continua evoluzione?
La nostra storia dovrebbe insegnarcelo: a partire dalle grandi migrazioni che dal centro-Asia portarono la loro cultura in Europa, passando dalle culture medio-orientali diffuse in tutto il Mediterraneo e oltre (non a caso la storia la studiamo da quel periodo li’), le culture megalitiche, quelle dei popoli del mare nel periodo egiziano (tra cui anche gli antichi Etruschi), Greci, Unni, Vandali, Mori, Longobardi…. Ma veramente di tutto di più. Da dove crediamo che venga la nostra ricchezza culturale? Non è un problema di razza o di cultura, ma di organizzazione di una grossa ondata migratoria, al fine di evitare troppe tensioni e problemi. Come diceva un qualche cinico (ma quanto realmente?) personaggio dove c’è crisi c’è opportunità. Anzi se non sbaglio, in cinese, le due parole coincidono.
“La paura viene diffusa ad arte dagli amici degli evasori…”. E’ perentoria la replica del viceministro dell’Economia Vincento Visco a chi lo accusa di una sorta di caccia alle streghe in tema fiscale. Tra questi sicuramente Francesco Pionati, senatore Udc che – dalle colonne del Tempo – si scaglia oggi contro la politica fiscale del governo Prodi.
omissis
(da la repubblica on line di pochi minuti fa)
____________________________________________________________
Ognuno si sceglie gli amici che vuole (qualcuno dice che merita)!
Per esempio a Beppe GRILLO non piacciono i Parlamentari condannati con sentenza definitiva..
in verità pure io preferisco gli incensurati (soprattutto quando non fanno omelie di moralismo, compreso quello Fiscale)!
Caro Trilussa quanto avevi ragione quando parlavi de “er popolo cojone”!
Parole sante!
Certo che VISCidO però non ha una gran fantasia.
Ripete le stesse fesserie di 9 anni fa.
strano, che non vedo le bandiere della pace: sono andati tutti al mare o non gliene frega nulla a nessuno perche berlusconi non governa piu’ ?
natalia rossi 21.08.06 19:05 |
Meno male, e’ dal 9 aprile che respiro aria finalmente profumata, ma ci vorra’ del tempo, 5 anni di c..ca sono duri da smaltire.
Già, dal 9 aprile siamo tutti miliardari. Se avessi più confidenza ti manderei a ca..re ma visto che non ne ho ti ci mando lostesso.
Sicuramente la domanda ha un suo fondamento..
Daccordo, il livello socioculturale non si è abbassato ma si è alzato quello dell’incaz..
Ma davvero ci si sfoga così?
Ci si cela dietro un nick e si scrivono cose stupide? Ecco la ricetta per uscire dalla crisi, per risolvere il problema dell’immigrazione sregolata, per risolvere la crisi petrolifera. (???)
Scrivere cacchiate sul blog di Grillo.
Non bisognerebbe eleggere Beppe a paladino della giustizia ma approfittare della sua popolarità per far sì che certi problemi e certe soluzioni risaltino nella cronaca, nelle platee. Bisognerebbe far prendere coscienza a certi signorini italiani dotati di linea telefonica e connessione ad internet che ci sono modi alternativi (ai vari tiggì4,5,1,3 e ai giornali faziosi) per ricevere informazioni di prima mano, diffondere i link dei giornalisti (anche e soprattutto fuori dall’ordine) che diffondono notizie di prima mano senza i filtri del potere (di desta,di sinistra o di chiesa che sia).
Bè, almeno io cerco di ricavare questo dalla partecipazione ai forum.
Ringrazio tutti coloro che partecipano attivamente e che nella vita adottano comportamenti corretti. In tutti i sensi.
ciao, anch’io ho scritto qualcosa del genere stamattina in un commento.
io ricordo e prime volte che ho scoperto questo blog più di un anno fa. non ci commentavo quasi mai, ma lo leggevo tutto. era per me una fonte di informazioni reali. non so cosa è successo, forse la notorietà, forse l clima avvelenato delle elezioni, ma è diventato un ricettacolo di maleducati, faziosi di ogni parte politica, disturbatori e disturbati di mente, nazisti, visionari ecc ecc. penso che bisogna fare qualcosa se non vogliamo fare la fine di quello di trrvaglio che è stato chiuso
Grazie Liliana, credo che ormai siamo rimasti veramente in pochi. Ma girando per gli altri forum devo dire che non sono da meno. Il degrado socio-politico-culturale ha contagiato anche queste poche isole di civiltà.
purtroppoo concordo con te….passano commenti farciti di insulti e offese (vietati da regolamente), ma quando uno scrive una sensata, magari inventadosi un nome (palesemente inventato) no, quello non va bene e bisogna censurarlo.
Beh questo blog nel piccolo rispecchia lo stato italiano…..fai cose logiche cercando di tutelare la tua privacy: non puoi!
insulti, offendi, infrangi il regolamento in qualsiasi modo: puoi!
io mi sono scusata in anticipo, avevo solo come ho detto una leggerissoma impressione. ma tutti possiamo sbagliare, ciao
strano, che non vedo le bandiere della pace: sono andati tutti al mare o non gliene frega nulla a nessuno perche berlusconi non governa piu’ ?
CATANIA/ SINDACO ARRESTATO PER ESTORSIONE +++++
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http://www.ricostruire.it/sindaco_arrestato_estorsione.htm
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Era ora !
..scusa ma il sindaco di catania nn era il farmacista di berlusconi o mi sbaglio?…quello che gli ha fatto l’elisir di lunga vita?
Eh, MAGARI!!!
Macche’… e’ ancora a piede libero quello
Cittadinanza dopo 5 anni. Naufragio dopo 5 minuti.
Scusate il fuori tema, ma riporto questa notizia PRIMA CHE SPARISCA dalla stampa ufficiale:
Da Repubblica online di oggi:
18:18 Materiale radioattivo un cratere di bomba nel Libano del sud
Secondo Mohamed Ali Qobeissi, un componente del Consiglio nazionale libanese per la ricerca scientifica, è stato trovato “un alto grado di materiali radioattivi non identificati” nel cratere provocato da una bomba israeliana a Khiam, nel sudest del Libano. Lo riporta il quotidiano libanese “The daily Star”.
——
“Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.”
Mauricio Biggini
—–
Mi permetto di dissentire, il problema non sono nè gli extracomunitari nè chi da certe notizie. Il problema è che per certi eventi ci si può far poco, nel senso che se uno sbrocca all’improvviso e fa una strage è difficile da prevedere come evento. Invece che ampie frange di certe etnie culturali abbiano certi convincimenti è un dato prevedibile e in quanto tale sarebbe possibile evitare che certe situazioni si creino.
Si dovrebbero informare, al momento del loro ingresso in italia, queste persone su quali sono i loro diritti, i loro doveri e i limiti oltre i quali i loro usi e costumi non possono andare. Almeno non si sentirebbero poi bestialità del tipo “da noi usa così” o “avrà avuto le sue ragioni”.
Mi sai dire quanti musulmani hanno ucciso i loro parenti recentemente… io, a parte il pakistano, non ne ricordo. Quanti italiani invece si sono macchiati dello stesso delito… ultimamente, decine. Nonostante i loro convincimenti, non capita spesso di sentire musulmani uccisi da altri musulmani in Italia per tali motivazioni… anzi, non capita per niente. é normale che in ogni comunità ci siano elementi capaci di attrocità come quella commessa dal quel uomo nei confronti della propria figlia, non è altrettanto normale che i mezzi di informazione diano risalto solo a questi pochi (unico?) casi commessi dai musulmani.
E’ un modo per mescolare i geni, ideale per la panmissia.
Ogni popolazione migliora in qualità se, anzichè accoppiarsi tra soggetti della stessa razza (peggio se consanguinei)si diversifica con soggetti di altre razze o etnie.
Gli Stati Uniti sono nati così: un crogiuolo di razze (magari qualche soggetto poco raccomandabile, spedito lì dal Vecchio Continente in quanto ‘indesiderato’) che fondendosi hanno creato i primi della classe e i padroni del mondo.
In ogni caso, è il prezzo che bisogna pagare per l’integrazione (coatta).
E’ un modo per mescolare i geni, ideale per la panmissia.
Ogni popolazione migliora in qualità se, anzichè accoppiarsi tra soggetti della stessa razza (peggio se consanguinei)si diversifica con soggetti di altre razze o etnie.
Gli Stati Uniti sono nati così: un crogiuolo di razze (magari qualche soggetto poco raccomandabile, spedito lì dal Vecchio Continente in quanto ‘indesiderato’) che fondendosi hanno creato i primi della classe e i padroni del mondo.
In ogni caso, è il prezzo che bisogna pagare per l’integrazione (coatta).
fottilitalia.com esisono italiani cosi stupidi da creare e sopprattutto visitare un sito del genere…
siete sempre stati ridicoli voi leghisti, vi riempite la bocca con la demagogia da bar…persino al parlamento europeo vi hanno schifato…ci sara un motivo?le chiuacchere da bar continuate a farle al bar…tra un bianco e l’altro perche da sobri dire certe cose e’ grave….
FEDERICO MORZA 21.08.06 18:33 |
Il tuo post mi ha fatto pensare 🙂 ovviamente non per il contenuto fin troppo prevedibile ma perchè hai detto una grande verità .
Se la lega nord fosse rimasta quel partito rappresentato a roma proprio da gente qualunque ,(artigiani ,operai ,piccoli commercianti ,)proprio quella che si trova al bar a chiaccherare di politica probabilmente ora sarebbe il primo partito in tutto il nord italia 🙂 l’errore che ha fatto bossi è stato quello di far entrare troppi politici all’interno del partito ,in poche parole la lega si è politicizzata e poi malata .
La lega è UMBERTO BOSSI ,e umberto bossi 20 anni fa ci ha visto lontano in molte cose 🙂 ha detto molte verità ,al punto da essere inquisito e rischiare anni di carcere per aver provocato depressione all’interno dello stato ( una cagata colossale ) ,hanno cercanto di farlo fouri emarginandolo 🙂 macchè lui è ancora li malconcio tremolante ma con la testa che funziona 🙂 .
forza UMBERTO ,w il federalismo .
lunga vita a Bossi !
RILANCIO!!!!
FOTO DELL’UMBERTO IN OGNI CLASSE, TRIBUNALE ED UFFICIO PUBBLICO AL POSTO DI QUEI RIDICOLI PEZZI DI LEGNO INTRECCIATI A CROCE: LUI SI CHE FU PROFETA, MICA QUEL PEZZENTE EBREO……….
questa non l’ho capita: cosa centra il crocefisso?
comunque son d’accordo con te per la foto
in questi ultimi mesi sto vedendo sempre piu’ bandiere della lega sui balconi: fusse che fusse la volta bona ??
scusa ho sbagliato: voi conoscete solo le bandiere che dovete bruciare specie se a stelle e striscie
Belìn, che humor.
Nemmeno Martufello…
@@@@ James Bond 21.08.06 18:47 |
Svelami il segreto, un po’ di gossip ad agosto e’ lecito.
@@@@ Carlo De Zan 21.08.06 18:39 |
Grazie carlo, ben ritrovato, spero sempre in una certa sintonia, se non ci dovesse essere giusto motivare i propri punti di vista.
Con qualche elemento purtroppo esistente e’ dura, glissare e’ buona cosa.
Ciao e buona serata.
Buonasera Ivo, come va? La vacanza tutto bene?
Bentrovato carissimo.
Ciao france’.
Grazie tornato ieri, tutto ok a parte il clima olandese e parigino.
Bei posti, bella gente “olandesi” ma la sfiga del tempo, lasciamo perdere.
Ciao ci si riscrive vado a preparare qualcosa da magna’.
Ormai quasi quotidianamente si sente parlare di omicidi commesi in famiglia… padri che uccidono moglie e figli, figli che uccidono i genitori. Infatti queste notizie occupano uno spazio piccolissimo nei giornali e telegiornali… tranne quando l’omicidio viene commesso da uno straniero, magari musulmano. Oggi su repubblica.it c’è la notizia di un uomo che ha ucciso suo figlio di 9 anni e poi si è suicidato. Domani non ne parlerà più nessuno. Invece è più di una settimana che si parla del pakistano che ha ucciso sua figlia. Il problema allora non sono gli extracomunitari, ma chi difonde certe notizie.
@@
Temo proprio che tu abbia ragione.
A Brescia l’assassino è un cingalese sagrestano o
un sagrestano cingalese?
La stampa ha già scelto:”CINGALESE”.
Ciao.
…pienamente d’accordo …pensi che “loro”lo abbiano capito?….ne dubito
X tutti e 3.
Conosco due donne che hanno avuto la sfortuna di subire una violenza carnale.
Guarda caso entrambe sono state stuprate da due nordafricani.
Che dite è anche questo colpa della stampa?
Ma la badante ce l’ha?
Non sopporto gli italiani che ragionano come i nazisti della serie; la razza italiana è pura fatta solo di gente bella brava e onesta e gli altri sono tutte merde da condannare. E’ vero che ci sono molti immigrati delinquenti ma è anche vero che c’è ne sono molti che vogliono solo scappare dalla fame e dalla guerra cercando un lavoro onesto in un paese migliore (chiunque lo farebbe cerchiamo di non esere ipocriti) e che poi però, in molti casi, viene schiavizzato da imprenditori italiani senza scrupoli o dai loro stessi connazionali, un esempio sono le ragazze costrette a prostituirsi con minaccie e torture, cosa che succede anche grazie a certi viscidi italiani che le usano, ed infine ci sono gli stranieri imprenditori che aprono una dita qua in italia dando lavoro anche agli italiani. E in quanto alla delinquenza non mi sembra che gli italiani sono tutti onesti. Il nostro è un paese meraviglioso ma che purttroppo è famoso in tutto il mondo,non solo per le belle cose ma anche per la mafia ed inoltre sento spesso parlare nei telegiornali di donne italiane che uccidono i propri figli, di uomini italiani che uccidono le proprie mogli, o di figli italiani che uccidono i propri genitori.
Comunque sono anche d’accordo che a tutto c’è un limite, in effetti di immigrati comminciano ad arrivarne troppi così finiremmo col vivere male sia noi che loro, come dice mia madre; sè una barca è troppo carica finisce con l’affondare. Io che sono cittadina italiana, dopo essermi diplomata e dopo avver fatto un corso post diploma ci ho messo molto a trovare lavoro, anche sè mi accontentavo di lavori umili, perchè continuavano a rinfaciarmi che non avevo esperienza, questo succedeva anche sè cercavano apprendisti. E’ il colmo l’apprendistato non dovrebbe servire per dare la possibilità di fare esperienza? Poi sono riuscita a trovare per un anno un bel lavoro come impiegata ma purtroppo ero là solo per sostituire una ragazza in maternità e ora sono di nuovo disoccupata
@@@@ ivana iorio 21.08.06 18:34 |
Da quando in qua, tu leghista pensi allo statalismo dell’assistenza.
Vai tranquilla, anche se per caso si organizzera’ qualcosa del genere, ci sara’ il morettino o l’orientale di turno che pensera’ a farti passare un po’meno peggio gli ultimi anni della tua vita.
Ma penso che in quel momento ti rimangerai tutto il razzismo che puntualmente offri in questo blog.
Elementare Watson..
Qui ci vuole un pò di real politik.
Sicuramente ci manca anche quell’ipocrita di celentano e siamo a cavallo.
Io non guardo molta tv.(Celentano e Bismarck?)
Non ho studi per conoscere bismark, probabilmente da buon austriaco credeva d’essere razza superiore.
P
Lei è in malafede.
Ho trovato questo post sul Che Guevara molto, molto, molto interessate. Fatemi sapere cosa ne pensate. Eccolo: http://squareplaza.blogspot.com/2006/08/gli-errori-del-che.html
Andrea
Non mi aspettavo niente di diverso dal generale che ha arrestato il Che.
viva fidel….bossi come fidel…padania come cuba…..uno contro tutti
Bella 😀
Sembrano le lesbiche del video di Robbie Williams.
Una volta tanto sono d’accordo con Beppe.
Bravo.
Caro Beppe, care persone serie, leggo e scrivo su questo forum da quando esiste e devo ahimè constatare che da un po’ di tempo il livello delle discussioni si è notevolmente abbassato.
Le discussioni assomigliano sempre più ai messaggi che si lasciavano sulla segreteria di radio radicale nel 1994/5. Il Nord ricco, il Sud scroccone,… bossi,… gli immigrati tutti a casa,… e altre cose di questo calibro.
signori, usate il forum per sfogare le vostre repressioni? non siete in grado di sfogarle in un altro modo? Abbiate rispetto gli uni per gli altri, mantenere il controllo è segno di intelligenza. e qui ahimè qualcuno ne è carente.
Un post interessante potrebbe parlare proprio di questo: certi italiani repressi si sfogano scrivendo str.n.z.t.e sul forum di beppe grillo. ma davvero non esiste altro modo per far sfogare loro la rabbia dovuta all’impotenza?
Eheh!!!
Lavoro, lavoro, lavoro!!
Ecco la cura..
O in alternativa troga e sesso libero per qualche mese!!
BOSSI PRESIDENTE A VITA !!!!!!!!!!!!!!
LEGA AL GOVERNO !!!!!!
E PER FAR INCAZZARE I COMPAGNI INTELLETTUALI (PSEUDO) CHE LO HANNO SEMPRE DENIGRATO: TRIPLO STIPENDIO E 4 LIBRETTI DI PENSIONE…..
…E VITALIZIO DI VIAGRA PER AVERLO SEMPRE CONFORME AL MOTTO CELEBERRIMO
Non fate nemmeno più sorridere…ricordatevi di Formentino e Pedrizzo, ricordatevi di CREDIEURONORD..buuuu!!!!
Scusate ma nascondersi dietro “Certi lavori gli italiani non li vogliono più fare”, con una disoccupazione all’8% e quella giovanile a livelli ben più alti, mi sembra un ochino un contro senso.
A parte questa premessa, che mi sembra comunque doverosa, il problema lo affronterei da un altro punto di vista.
Se io cercassi di entrare, dalla finestra e di nascosto, in casa di qualsiasi persona che frequenta qeusto blog, il proprietario di casa cosa farebbe???? Io personalmente chiamerei i carabinieri.
Ecco il punto è un pò questo. In Italia le frontiere sono aperte chiunque voglia venire nel nostro paese per qualsiasi motivo, basta che prenda un qualunque mezzo di trasporto, nave, aereo, treno, automobile, si presenta alla frontiera con il suo bel passaporto e dichiara ai doganieri cosa viene a fare. Questa procedura tra l’altro è ciò che avviene quando noi italiani andiamo fuori all’estero. pensate alle vancanze in egitto, in turchia e dove altro vi pare e noi lì andiamo a spedere soldi.
ora questi “disperati” arrivano in italia di nascosto e senza documenti pagando cifre enermi per viaggiare su un barcone a rischio di affondamento.
Mi domando ma perché non vanno in aereoporto e non comprano un biglietto di prima classe????
Cacchio viaggierebbero molto meglio senza rischi e serviti e riveriti.
Non sarà mica che hanno qualcosa da nascondere????
Saluti a tutti
FdC
Franco De Cesaris 21.08.06 17:38 | Rispondi al commento |
**********************************************
Scusate il cut&paste, ma questo post mi fa MORIRE DAL RIDERE! Non c’è davvero limite all’imbecillità… Come dire: Vi immaginate Al Capone, Provenzano, Pablo Escobar che per poter entrare negli USA pagano quattro pischelli di scafisti, si fanno sbattere in malo modo su un catorcio, e se succede qualche casino, magari si fanno anche buttare in acqua a calci nel c..o.
Se c’è qualcuno che viaggia in prima classe e con il visto in regola quelli son proprio i mafiosi e delinquenti.
Vabbe’, Valentina, tu ridi, ma io il sig. De Cesaris lo scuso per tutta la competenza che ci fornisce sull’eolico: con ciò si dimostra di non essere monomaniaco come legGhisti e neonazZisti vari che bazzicano qua.
Charles
per F. Marletta:
Scrivi MAX perchè Marcs è un termine blasfemo o è un ‘jargon’ tra te e Socrate?
Curiosamente Vostro
Karl
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa dei servizi delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti
Ciao Ivo, come altre volte mi trovo d’accordo con te. Ottimo commento.
ciao Carlo
…gli stati i confini …li ha tutti creati l’uomo….le leggi i divieti ecc…
ognuno di noi dovrebbe essere libero di andare dove vuole e quando vuole da qualsiasi parte….senza limiti…
Utopia amico, utopia…
ALITALIA GRATIS PER TUTTI!!!!
Spero sia nata una bella discussione,
io aimè,so poco e nulla.
X Socrate I 21.08.06 15:45| RISPOSTA
Grazie a Dio, per chi ci crede, la TUA ignoranza non è certamente SUPERIORE alla MIA, i motivi sono noti, così spero potrai essere magnanimo nel tuo giudizio.
I quesiti sono interessanti in quanto tali, le risposte saranno solo determinate da ciò che si ritiene giusto, e accettabile, per la PROPRIA COSCIENZA, che non è quella di tutti.
La risposta alla tua prima domanda è insita nella parola UTOPIA, letteralmente: “SOGNO IRREALIZZABILE DI UN PROGETTO BASATO SULLA, PERFEZIONE.
MAX, Citato da Te, dando per attendibile la tua versione delle sue dichiarazioni , conferma l’impianto di tutta la 2° risposta del Mio primo intervento.
Infatti il dire ” Chiamiamo comunismo un movimento reale che abolisce lo stato di cose presenti” CONFERMA, che già MAX STESSO NON INDICA nella parola COMUNISMO una dottrina, ma
UTILIZZA il termine per nomare un ESPEDIENTE al quale succederà un futuro ANCORA DA DEFINIRE.
Altri, successivamente e inopinatamente, utilizzarono la denominazione , COMUNISMO, appellativo finalizzato a uno scopo, e solo quello, ELEVANDOLO A DOTTRINA e giustificando con quel nome tutta una serie di fatti successivi a MAX.
Ovviamente nel tempo CIASCUNO ha utilizzato poi, il termine, di volta in volta, adibendolo, appunto, non alla ragione prima del suo vero significato, indicato da MAX, ma a scopi diversi,
dando così origine a una pletora di interpretazioni più o meno vagheggianti del termine.
Si potrebbe dire che chiunque vagheggi di una società perfetta fatta di individui perfetti con regole perfette può in verità, a mio avviso chiamarsi un sognatore di una realtà COMUNISTA, DI CUI PERO’ MAX NON NE SA’ NIENTE. In fondo all’anima tutti saremmo comunisti ma in quanto uomini sappiamo, se senzienti, che ciò non è nella natura umana, almeno per ora.
Questo è il MIO pensiero sull’argomento. Ciao
Francesco
scusa francesco, è una mia leggerissima impressione, se sto sbagliando vi prego di scusarmi tutti e due, però mi sembra che ti stia prendendo un pò in giro
@@@ non voto a sinistra 21.08.06 17:59 |
Difficilmente rispondo a stro..ate ma per te faccio un’esclusiva.
Spera che ci sia una badante anche per te extra comunitaria quando sarai vecchiarello, se aspetti le nuove generazioni nostrane sara’ alquanto difficile.
In alternativa un colpo di pistola, ma fai in fretta la stupidita’ e’ contagiosa e fa’ male.
quando stai per morire e hai bisogno di aiuto, dovrebbe essere lo stato ad aiutarti dopo che per 35 anni gli hai versato contributi, hai pagato tasse come iva e accise, hai pagato ici, ed altre mille tax.
invece, dopo che hai pagato una vita, e riesci a prendere la pensione arriva il momento in cui lo stato ti abbandona e devi girare la tua pensione alla badante !!!!!
Mi ero dimenticato di citare l’ottimo Ginone Delle Valli: scusami bel fioeu, ma grazie per spuncicare o scecco cummia…
Baciamo le mani
Grillo dice ciò che
UMBERTO BOSSI diceva
10 anni fa!
6 in ritardo di 10 anni Beppe!
Leggetevi
Gli articoli su Beppe Grillo
Nel sito
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
resoli giuseppe 21.08.06 18:00
Se quelle quattro mezze seghe che ci governano avessero la metà delle palle che ha bossi L’italia volerebbe 🙂
Bossi è 20 anni che dice queste cose ,probabilmente un pò più emanipato di noi è stato 🙂 altro che razzista .
Eh si…
Pensa che io sono anni che dico che Calderoli va fatto Segretario Generale dell’Onu.
Altro che Kofi Annan…
Lui con le sue magliette saprebbe sempre come porre fine alle controversie internazionali.
é forze una colpa cercare una vita dignitosa lontano dalla propria patria e dai propri affetti? Oltre il 90% degli stranieri che vengono in Italia lavorano onestamente contribuendo attivamente alla crescita economica del paese (dove pensate che fanno la spesa???), eppure questo non lo dice nessuno. In percentuale il grado di istruzione medio è nettamente superiore a quello degli italiani, eppure questo non lo dice nessuno. Gli stranieri sono essere umani che cercano di sopravvivere e di dare un futuro migliore ai propri figli, ed i giornalisti italiani si dovrebbero vergognare di come vengono trattate le notizione quando si tratta di mettere in risalto quella piccola percentuale di stranieri delinquenti a fronte di quella massa di gente onesta. O pensate che tutti i pakistani uccidono la propria figlia? Finché in Africa ci sarà la fame e l’occidente non farà nulla per cambiare questa situazione, i paesi ricchi dovranno pagare per il loro egoismo con l’accettare i flussi migratori.
Tu li chiami flussi migratori, io la chiamo invasione.
‘Aiutiamoli a casa loro’? Il senso del ‘post’ è questo o ho capito male io?
Non è che il problema può essere un po’ piu’ complesso ma è più comodo semplificare?
Me non mi ha fatto ridere, manco immaginandolo recitato da Grillo: forse sarà piaciuto alla mia amica Iguana Jonio, che è tornata dalle ferie e già imperversa.
Saluti romani….
matteo a. hai centrato il problema, sono un artigiano idraulico, lavoro anche 14 ore al giorno
mi sporco di quasi in ogni lavoro che faccio, metto le mani nei WC e nei bidet della gente sconosciuta. Gli idraulici sono sempre sputtanati e evasori fiscali. perchè invece di criticare gli artigiani quelli che sono senza lavoro non aprono una partita IVA con annessi e connessi. No! Si vuole il posto fisso con le 36 ore settimanali, senza sporcarsi, non avere problemi. Ti ricordo ( ma da come hai sollevato il problema credo che tu sia un artigiano) CHE QUANDO NON SI EMETTE LA FATTURA SIAMO IN DUE A BENEFICIARNE. ciao bruno
Grillo dice ciò che
UMBERTO BOSSI diceva
10 anni fa!
6 in ritardo di 10 anni Beppe!
Leggetevi
Gli articoli su Beppe Grillo
Nel sito
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
Appunto, ‘ste minkiate le leggo sui manifesti di un certo partito politico da oltre un decennio..a quando un unanime plauso alla dottrina secessionista?
LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE… MA IN QUESTO SITO HO RISCONTRATO SOLO LA LIBERTà DI DIRE CAZZ. A. TE.
MA PERCHè NON ANDATE A LAVORARE? OVVIAMENTE SCEGLIENDO LAVORI CHE NON NECESSITANO DELL’USO DEL CERVELLO. TUTTE FROTTOLE INVENTATE PER RISPARMIARE SUI LIBRI DI STORIA. IGNORANZA ALLA STATO PURO. MA CHI C’è DIETRO? POVERETTI.
fottilitalia.com esisono italiani cosi stupidi da creare e sopprattutto visitare un sito del genere…
siete sempre stati ridicoli voi leghisti, vi riempite la bocca con la demagogia da bar…persino al parlamento europeo vi hanno schifato…ci sara un motivo?le chiuacchere da bar continuate a farle al bar…tra un bianco e l’altro perche da sobri dire certe cose e’ grave….
@
Bossi,col quale ho cenato,dieci anni fa,era il 09/08/1996 disse pubblicamente,e lo confermò a cena:
“Mai più con Berlusconi,mai più coi fascisti”.
Fini disse:”Con Bossi non berrò neppure un caffè”.
Quante ne hanno dette Bossi e Fini in questi anni.
Anche sgarbi che,di cazzate ne dice milioni,una l’indovina.
Bravo Grillo, perfettamente d’accordo con te.
…sono assolutamente d’accordo con te, beppe.
il modello multietnico si è dimostrato un fallimento (vedi Usa, Francia , Olanda,…) è opportuno aituarli nei loro paesi d’origine permettere loro di migliorare le loro condizioni di vita a casa loro…
I flussi migratori dal terzo mondo sono incontrovertibili, anzi se la nostra economia potra’ funzionare in futuro sara’ grazie a questo e le pensioni pur con fatica sara’ possibile percepirle grazie anche al lavoro dei tanti extracomunitari.
Fatevi un giretto in europa e vedrete le presenze massicce dei colored e orientali assolutamente dentro il ciclo produttivo dei vari stati.
Si mettano il cuore in pace i tanti xenofobi e razzisti presenti anche in questo blog.
Perdonami ma, in merito al problema delle pensioni probabilmente non hai delle conoscenze troppo precise.
Il buco pensionistico nasce dal fatto che fino a qualche hanno fa i dipendenti pubblici, anche se di fatto la vecchia normativa è ancora applicabile per alcuni, es dipendenti della banca d’Italia, andavano in pensione con il medoto retributivo.
Tale medoto prevedeva che la pensione fosse calcolata nella percentuale dell’80% dell’ultimo stipendio ricevuto.
Capisci che molti per non dire tutti, nell’ultimo mese di lavoro facevano moltissime ore di straordinario in modo da poter innalzare il reddito sul quale calcolare poi la pensione.
Grosso modo il rapporto che si otteneva in questo modo era che la pensione equivaleva allo stipendio percepito.
Se rapportato al totale contributi versato nell’arco della vita lavorativa il risultato è ben peggiore infatti per semplificare afronte di 100 lire di contributi versati se nericevevano 135 di pensione.
Questo sistema si è retto fino a quando il totale dei pensionati era ben minore del totale dei lavoratori.
con l’aumento del numero dei pensionati e l’allungamento della vita media il sistema è andato in crisi.
Per poterlo rimettere in piedi occorre percorrere due strade, allungare l’età per poter andare in ensione e passare ad un sistema contributivo.
Entrambe queste strade sono state intraprese, con la riforma DINI, ma con tempistiche molto diverse. Inoltre la riforma si applica in modo massivo ai dipendenti del settore privto mentre per molti dipendenti del settore pubblico valgono ancora delle norme transitorie.
L’età pensionabile è stata subito allungata di modo che oggi non è possibile andare in pensione con meno di 35 anni di contributi e 60 anni di età, in sostanza è necessario che la somma delle due unità di misura non sia inferiore a 95.
Il calcolo della pensione al contrario avviene con un sistema ibrido Retributivo e contributivo allo stesso tempo
Il giorno che mi sono laureato tornando a casa ho visto un cartello di una conceria: CERCASI OPERAIO GENERICO. Una settimana prima uno studio di ingegneria mi aveva proposto un lavoro. Ho scelto chiaramente il secondo.
E’ UNA COLPA???? Si, perchè qualcuno vuol fare passare questo per il rifiuto di un lavoro umile, perchè non vogliamo più sporcarsi le mani.
E’ UNA BALLA MOSTRUOSA QUELLA DEGLI ITALIANI CHE NON VOGLIONO PIU’FARE CERTI LAVORI
Naturalmente il discorso vale per il settentrione perchè, nel sud è notoriamente l’opposto
Carlo Cattaneo 21.08.06 08:56 | Rispondi al commento |
Hai una laurea e fai discorsi del genere?
Sicuramente l’hai comprata.
se dici queste cose con questa grammatica
tu sei la conferma che la laurea non vale piu nulla
a zappare devi andare
uelaaa!!! la mandria si ingrossa :))
Ciao carlo, come va?
E’ giusto che tu abbia scelto un lavoro in uno studio di ingegneria, ma il ragionamento che fai è da perfetto scemo.
Le tue sono solo braccia rubate all’agricoltura.
Manca, vecchio mio! Come farei senza di te??
Faresti dei copia e incolla come Ivana Iorio e troveresti qualcun’altro da insultare con la scusa della tua grande cultura.
Stai cominciando a diventarmi simpatico. Giuro.
Ti sta diventando simpatico un somaro?
A parte gli scherzi, penso che tu sia una persona intelligente e colta, ma mi da fastidio che tu usi tutto ciò per insultarmi. Anche il commento che hai fatto mi sembra esageratamente provocatorio, anche se un pò di verità c’è.
guarda, quei “sè” e “nè” con gli accenti erano proprio brutti fidati. Comunque non fare mai complimenti del genere a persone che non conosci
@@@@ paola sciutto 21.08.06 15:06 |
Solo per puntualizzare, evidente lei e’ nel settore ospedaliero,e’ probabile che il mio elenco possa avere nel settore infermieristico delle lacune, tempo fa’ avevo sentito dire che per reperire operatori generici si avrebbe dovuto attingere in forza lavoro extra-comunitario, mi dia dei ragguagli.
Apprezzo il suo interesse.
C’è in effetti grande confusione nell’utilizzo del termine “infermiere” da parte dei mezzi di comunicazione. Per i mass-media nella sanità esistono i medici, i tecnici e tutti gli altri, basta che indossino una divisa, sono infermieri.
All’infermiere oggi è richiesta (fortunatamente) una preparazione di tipo universitario in quanto ci si è resi conto della peculiarità del lavoro che svolge in tutti gli ambiti della salute.
Purtroppo ad un aumento del livello di competenze non corrisponde ancora un riconoscimento di tipo economico e gli stipendi di un infermiere laureato sono molto, troppo più bassi di quelli di un medico.
Gli operatori generici non sono infermieri, la loro formazione consente loro di operare solo in alcuni ambiti (es. igiene) e sotto la supervisione e la responsabilità dell’infermiere che comunque deve (dovrebbe)essere sempre presente in turno.
E’ bene quindi da parte dell’utente accertarsi sulle competenze di chi in quel momento gli sta propinando una qualche terapia e, qualora non fosse un “infermiere” ma un “generico”, accertarsi che l’infermiere sia presente in servizio, in quanto unico responsabile della corretta applicazione della prescrizione medica.
Mi creda…ce ne sarebbero di cose da dire….
Cordiali saluti.
Dobbiamo trovare il modo di far capire alla gente che emigra, che qua non è un pozzo di ricchezze ma al contrario rischiano di essere schiavizzati e di essere sfruttati da imprenditori senza scrupoli.
Quanta gente viene presa a nero in lavori pericolosi
dove c’è bisogno di norme di sicurezza per la vita.
Non è giusto!!!
“WWW.SCAPPO.IT”
adesso è comparso… come diceva qualcuno pensar male è peccato però ci si azzecca sempre….
anche il blog è in mano alla sinistra governativa??????
Caro Grillo, ritengo che la satira e le provocazioni mirino a porsi delle domande di fronte ai problemi, e le migliaia di post anche in agosto sono il polso dell’interesse suscitato.
Possiamo affermare che in Italia vi sono migliaia di anziani che difficilmente trovano chi li assista pagandoli con l’assegno di accompagno? Alcuni extracomunitari sono disposti a lavorare a tariffe ridotte.
Come sai bene la tariffa minima, contributi e ferie incluse, per un collaboratore domestico é di almeno 7 euro l’ora, peccato che un anziano abbia circa 400 euro al mese pari a meno di 60 ore per 30 giorni.
Gli anziani si dovrebbero consorziare per farsi assistere, ma forse è pretendere troppo?
Concordo che molti lavori possono essere svolti da autoctoni ma credo sia demagogico dire che si sia disposti a svolgere qualunque lavoro.
Infine una provocazione ai connazionali delle regioni più interessate dalla disoccupazione giovanile: visto che dovete lottare con gli immigrati per un posto di lavoro perchè non denunciate i datori di lavoro che usano stranieri a volte in nero o sottopagati? Non c’è solo l’Arma ma anche le Usl, per il rispetto della 626.
UN CHIMICO
Solo la morte m’ha portato in collina
un corpo fra i tanti a dar fosforo all’aria
per bivacchi di fuochi che dicono fatui
che non lasciano cenere, e non sciolgon la brina.
Solo la morte m’ha portato in collina.
Da chimico un giorno avevo il potere
di sposare gli elementi e di farli reagire,
ma gli uomini mai mi riuscì di capire
perché si combinassero attraverso l’amore.
Affidando ad un gioco la gioia e il dolore.
Guardate il sorriso guardate il colore
come giocan sul viso di chi cerca l’amore:
ma lo stesso sorriso lo stesso colore
dove sono sul viso di chi ha avuto l’amore.
Dove sono sul viso di chi ha avuto l’amore.
E’ strano andarsene senza soffrire,
senza un volto di donna da dover ricordare.
Ma è fosse diverso il vostro morire
voi che uscite all’amore e che cedete all’aprile.
Cosa c’è di diverso nel vostro morire.
Primavera non bussa lei entra sicura
come il fumo lei penetra in ogni fessura
ha le labbra di carne, i capelli di grano
che paura, che voglia che ti prenda per mano.
Che paura e che voglia che ti porti lontano.
Ma guardate l’idrogeno tacere nel mare
guardate l’ossigeno al suo fianco dormire:
soltanto una legge che io riesco a capire
ha potuto sposarli senza farli scoppiare.
Soltanto una legge che io riesco a capire.
Fui chimico e, no, non mi volli sposare.
Non sapevo con chi nè chi avrei generato:
Son morto in un esperimento sbagliato
proprio come gli idioti che muoion d’amore.
E qualcuno dirą che c’è un modo migliore.
Sono dempre più confusa…
scusa sai, ma non sono pratica di salti di nick…giulio cesare = ettore = goldfox
Contin = caio giulio = cesare in famiglia
Ma siete 2 o uno ?
Scusa, ma per chiacchierare devo sapere con chi parlo, altrimenti faccio confusione…
Ma tu da dove scrivi? Provincia..o regione, non per sapere i fatti tuoi, ma per capirci meglio.
baci
manuela bellandi 21.08.06 16:11
****************
gifondoro said:
July 31,2006
..ho letto tutto il percorso di goldfox, eccezzionale
uno ha provocato fino a farsi bannare (..)
questa iniziativa sta morendo
giulio cesare per divertirsi posta da grillo
(..)
Mah…non ci capisco più nulla….
credevo avessimo ormai fatto amicizia…boh!
non mi ha nemmeno risposto, forse non gli interessa.
ciao paolina.
baci
“a differenza di molti però a me era stato promesso che alla fine dei 9 mesi (un parto) mi sarebbe stato confermato a tempo indeterminato”
Che sappia io, quasi sempre per farti fare un c**o tanto al lavoro, ti dicono che alla fine ti passeranno a tempo indeterminato. Salvo poi prendere un altro e dire che se si fara’ un c**o tanto al lavoro allora… ecc. ecc. ecc.
Per GIORGIO PINAZZI 21.08.06 07:23
Ghegno,ti invidio, io sono l’unico ligure nel mio condominio da calabresi e siciliani.
Credimi, mio padre ne morì, e io pure vorrei morire, oppure scappare lontano.
Potremmo scambiarci gli appartamenti, magari tu li apprezzi,ti sono simpatici.
Io non ne posso più, a naso preferisco i tuoi cinesi e chiunque altro.
Ciao p.
è l’ennesima volta che non compre il mio commento….. i casi sono3(xchè escludo che dica cazzate):
1- esiste la censura
2- il blog e una minchiata
3- è antipatico il mio nome…
direzione fammi sapere: sono sempre un utente e come tale vado rispettato
QUANDO UN CITTADINO E’ COSTRETTO A FARSI GIUSTIZIA DA SE’
http://andryyy.ilcannocchiale.it
Ariciao.Voglio fare un paio di considerazioni sugli italiani che non vogliono fare certi lavori.Purtroppo penso che sia vero e la colpa(?) secondo me è di quelli che hanno creato il nostro benessere ovvero i nostri genitori.Si sono fatti il mazzo per una vita per farci crescere non facendoci mancare niente e ci hanno fatto studiare anche forzatamente o mandandoci in scuole private per prendere uno straccio di diploma.Siamo cresciuti con il mito del posto fisso,tredicesima,quattordicesima,ferie pagate.Bisogna capire che non abbiamo solo diritti ma anche dei doveri.In Italia siamo 60 milioni e il posto fisso non c’è per tutti.Qualche anno fa bastava un diploma per trovarlo e adesso serve la laurea.E allora ecco che le nostre universita si riempiono di futuri dottori in sociologia,psicologia,giurisprudenza,scienze politiche,scienze della comunicazione.Ma queste lauree se poi uno non fa l’avvocato o il giornalista(se cosi si puo chiamare ancora) o il sociologo(che lavoro è?)e se non si ha una spinta a cosa servono?molte volte quando si entra nel mondo del lavoro da laureato si trova una realtà diversa.Se fino a trent’anni uno non ha mai lavorato e non conosce il sacrificio,cosa che la stragrande maggioranza dei giovani non sa cosa sia, si trovera molto male.Non pensate che se avete una laurea il lavoro fico e fisso vi è dovuto per forza.Dimostrate quello che valete,sacrificatevi e forse sarete ricompensati.Ma ricordate che il lavoro fico e fisso non c’è per tutti.Finche ci saranno i vostri genitori che vi pagano gli studi fino a 30 anni per prendere delle lauree-straccio lamentatevi con voi stessi,perche credevate che sarebbe bastato un “titolo” nella vita per guadagnare bene.
Sorridete
gli spari sopra
sono per voi
caro dante non la racconti giusta !
le tue parole nascondono ben altro
io lavoro con molti artigiani e ti posso garantire che sono contenti solo quelli che guadagnano bene ( quelli che ovviamente fanno il nero) quelli che fatturano tutto bestemmiano dalla mattina alla sera (vedi visco)
quelli bravi che si danno da fare per risolvere prob. e giusto che guadagnino bene (vale per tutte le categorie di lavoratori )
cio che non sopporto, e sentire commenti di persone che magari e da 30/40 che lavorano in settori super protetti (danno n 1 in italia): stato,parastato,proff.,docenti,maestre,dip. comunali provinciali regionali forestali catastali ministeriali………… e a volte con il doppio lavoro da portare a casa ………sai,pane del governo pane per l’inverno, a questo servono i lavoratori del sett privato …. ma mi facci il piacere…..
Scusate ma nascondersi dietro “Certi lavori gli italiani non li vogliono più fare”, con una disoccupazione all’8% e quella giovanile a livelli ben più alti, mi sembra un ochino un contro senso.
A parte questa premessa, che mi sembra comunque doverosa, il problema lo affronterei da un altro punto di vista.
Se io cercassi di entrare, dalla finestra e di nascosto, in casa di qualsiasi persona che frequenta qeusto blog, il proprietario di casa cosa farebbe???? Io personalmente chiamerei i carabinieri.
Ecco il punto è un pò questo. In Italia le frontiere sono aperte chiunque voglia venire nel nostro paese per qualsiasi motivo, basta che prenda un qualunque mezzo di trasporto, nave, aereo, treno, automobile, si presenta alla frontiera con il suo bel passaporto e dichiara ai doganieri cosa viene a fare. Questa procedura tra l’altro è ciò che avviene quando noi italiani andiamo fuori all’estero. pensate alle vancanze in egitto, in turchia e dove altro vi pare e noi lì andiamo a spedere soldi.
ora questi “disperati” arrivano in italia di nascosto e senza documenti pagando cifre enermi per viaggiare su un barcone a rischio di affondamento.
Mi domando ma perché non vanno in aereoporto e non comprano un biglietto di prima classe????
Cacchio viaggierebbero molto meglio senza rischi e serviti e riveriti.
Non sarà mica che hanno qualcosa da nascondere????
Saluti a tutti
FdC
Complimenti per la profondità con cui ha toccato l’argomento! Ma lo sa cosa deve fare un cittadino extracomunitario per entrare in italia con un visto turistico? Deve avere una lettera di invito, un biglietto andata e ritorno di non più di un mese circa, dimostrare di avere un tot di soldi disponibili al giorno per ogni giorno della permanenza sul nostro paese anche se ovviamente non li userà tutti, a questo punto può chiedere, dopo aver speso tutti questi soldi, PUO’ chiedere il permesso, che può essergli tranquillamente negato facendo cosi perdere al malcapitato tutti i soldi del biglietto e delle varie spese burocratiche e ovviamente i tre mesi di tempo necessari a questa trafila. Noi viviamo in europa e possiamo entrare e uscire da più o meno tutti i paesi perchè siamo privilegiati, siamo cittadini di serie A. Chi vive in Africa no, anche se è magari laureato in astrofisica nucleare. Allora prima di sproloquiare e dire una banalità sconcertante come quella del biglietto aereo di prima classe, si informi e si ricordi che avere dei dubbi e porsi delle domande è sintomo di salute mentale. Provi a chiedersi più spesso il perchè delle cose anche se la verità è scomoda…
Semplice:
Prova a chiedere un visto per l’espatrio in Nigeria o in Ghana, anche turistico, presso le ambasciate e i consolati Italiani (per la maggior parte di questi paesi, per poter venire nella UE/USA/Giappone… vè necessario un VISTO, come ai tempi dell’Unione Sovietica).
Vedi un pò che ti rispondono, nel caso che:
1)Non hai conoscenze influenti e altolocate
2)Non hai almeno 10000$ cash
3)Sei un povero cristo, e non un mafioso/spacciatore/faccendiere/mercante di armi….
In particolare, in quest’ultimo caso, anche senza i precedenti requisiti, ti metteranno i tappetini rossi.
CHI DELINQUE ENTRA SEMPRE CON PERMESSI REGOLARI: TE LO IMMAGINI TE UN MAFIOSO CHE SI FA SBATTERE SU UNA BARCA DA QUATTRO PISCHELLI SCAFISTI CHE SE VOGLIONO LO POSSONO ANCHE ANNEGARE IN MARE?
Prima di cianciare, please, turn on your brain.
Concordo con voi che non si possa generalizzare in modo estremo e un pò provocatorio come fatto da me, ma forse non conoscete troppo bene la normativa per entrare in Italia, che non è affatto così impossibile come da voi paventato.
Dalle mie parti (in Abruzzo) nel periodo in cui c’era il flusso migratorio dall’Albania, sono arrivati due ragazzi da Durazzo.
A differenza di molti dei loro connazionali loro hanno preso il treno ed hanno varcato la frontiera a Gorizia chiedendo ed ottenendo un permesso di soggiorno per vacanza di 3 mesi.
In questi 3 mesi hanno cercato lavoro in lungo e largo per tutta L’Italia fin quando non lo hanno trovato, come manovali in una azienda dalle mie parti appunto. A questo punto hanno tramutato il loro permesso di soggiorno da vacanza in lavoro, in quel periodo era possible farlo, ora non più.
Dopo alcuni mesi dato l’azienda dove lavoravano era in cerca di personale, hanno telefonato a 3 loro cugini i quali li hanno raggiunti sempre via treno. A distanza di 3 anni hanno ottenuto il ricongiungimento del nucleo familiare in 4 avevano moglie e figli.
Loro stessi mi hanno detto che la maggior parte delle persone che si imbarcavano da Valona per venire in Italia sui gommoni erano privi di regolare passaporto perché per lo piccoli delinquenti ai quali il passaporto era stato appunto ritirato.
Oltre a questa storia posso raccontarvene anche un’altra di una ragazza Rumena che è venuta in Italia con il pulman sempre con il permesso di soggiorno per vacanza della durata di 3 mesi. questa ragazza ha trovato lavoro come baby sitter, ma dato che con la nuova legge non è più possibile tramutare il permesso di soggiorno da turismo in lavoro, ogni tre mesi è costretta a tornare in Romania rimanere lì per 15 giorni e poi tornare in Italia. Ogni viaggio le costa circa 100 di pulman più 250 di tangenti ai vari funzionari di polizia che ormai hanno capito il suo andirivieni
bhe’ io ci vado e spesso in biblioteca e vi posso assicurare che il mio unico vantaggio rispetto a Beppe e che sono sicuramente + giovane ma lo rispetto!!!
prima cosa da fare con un vero uomo e’ rispettarlo e chiunque dice grosse c…ate e’ responsabile x quello che posta, ma e’ giusto che chi ha piu’ meriti salga.
non e’ cosi’ che dovrebbe funzionare?
bisogna sempre contare su gangi, spintarelle o semplici conoscenze?
ma dai, se pure i Nobel hanno postato qua e ultimamente ovunque andassi la pula mi venisse vicino, ci sara’ un motivo o no?
new era is born
ME and always me
Lista appartenenti alla P2.
La lista fu tenuta riservata per qualche tempo dopo la scoperta, ed i tentennamenti di Arnaldo Forlani nel renderla pubblica gli costarono la carica di premier e qualche tempo di lontananza dal proscenio.
Una volta resa pubblica (il 21 maggio 1981), divenne presto memorabile. Tra i 932 iscritti, spiccavano i nomi di 44 parlamentari, 3 ministri dell’allora governo, un segretario di partito, 12 generali dei Carabinieri, 5 generali della Guardia di Finanza, 22 generali dell’esercito italiano, 4 dell’aeronautica militare, 8 ammiragli, vari magistrati e funzionari pubblici, ma anche di giornalisti ed imprenditori come
Silvio Berlusconi (a quel tempo non ancora in politica, affiliato alla loggia con tessera n° 1816),
Vittorio Emanuele di Savoia,
Maurizio Costanzo e Claudio Villa; in compagnia di
Michele Sindona e Roberto Calvi,
Umberto Ortolani e Leonardo Di Donna (presidente dell’ENI),
Duilio Poggiolini e l’ormai televisivo professor Fabrizio Trecca, insieme a tutti i capi dei servizi segreti italiani e ai loro principali collaboratori.
Circa quest’ultimo settore, si notò che vi erano iscritti non solo i capi (fra i quali Vito Miceli a capo del SIOS e successivamente direttore del SID, Giuseppe Santovito del SISMI,
Walter Pelosi del CESIS e Giulio Grassini del SISDE), che erano di nomina politica, ma anche i funzionari più importanti, di consolidata carriera interna.
Fra questi si facevano notare il generale
Giovanni Allavena (responsabile dei famigerati “fascicoli” del SIFAR),
il colonnello Minerva (gestore fra l’altro dell’intricato caso dell’aereo militare “Argo 16” e considerato uno degli uomini in assoluto più importanti dell’intero Servizio militare del dopoguerra) ed
il generale Gian Adelio Maletti, che con il capitano Antonio La Bruna.
__________________________________________________________________________________________________
se non sai cos’è la P2 clicca sul mio nome.
Perchè poi devo prendere degli appunti, che non sono mai precisi come il testo vero.
Sono contento che Beppe non la pensi come Ferrero. Eppure quante persone sono convinte di quanto detto dal ministro e pensare che ci sono un sacco di giovani laureati che fanno lavori che con la laurea non c’entrano per niente pur di sentirsi utili. Iniziamo a dare più soldi ai paesi bisognosi, o meglio ancora più conoscenze, di modo che possano da soli risollevarsi dalle proprie miserie.
Ciao W il dialogo
Libano.
Bush :- Forze ONU e 230 milioni di dollari per ricostruire.-
Prima si avallano, si finanziano e si assiste alle guerre, poi si va a ricostruire dove, le bombe vendute, hanno distrutto tutto, guadagnandoci, così, due volte.
Il Neocolonialismo.
che figata Beppe, nei tempi andati, dare il lavoro nero nel paese loro era detto colonialismo, ora vengono loro da noi per fare lo stesso lavoro nero ma adesso li aiutiamo di una carità pelosissima e si chiama solidarietà. Una bella ipocresia !
….lasciate stare in pace la iorio…nn vedete com’è combinata ….nn avete propio compassione per chi sta male
qual’e’ il mio problema????
io sarei il porco senza scrupoli che non si sa’ far capire???
eheh, il mio problema e’ stato l’avvicinarci dei media italiani e ALLEATI a me!!!
altro che non essere capito.
avete visto matinee?? quanto successo ha avuto???
solo io potevo e altro che BILL GATES o BILL CLINTON
se si crede in una societa’ migliore bisogna continuare a lottare!!!
bisogna essere cittadini del mondo, osservarlo bene x migliorarlo, altro che THE END
inizia da qui una grossa pagina di storia
W DI PIETRO e la vera italia fatta da tutti gli italiani che valgono!!!
nessuno puo’ fermare il pensiero, nemmeno i giganti della terra, la nostra leva 1986 e’ grande e io avrei dei dubbi sulla curva del pallone calcio da Baggio ai mondiali USA 1994, non e’ che ci fossero forti interessi anche li’?
bisogna riscrivere la storia senza segreti e chi vuole deve poter parlare, ma poco alla volta, xke’ sono pochi quelli che in un blog le parole le riflettono sul serio.
Dai che ci siamo
ONOREVOLI WANTED
tutti giu’ per terra ormai
sempre io, W ONU guidata da Beppe, e perche’ no?
basta adattarsi e secondo me ce la puo’ fare.
vi saluto cattivoni
Sempre meglio….
Mi aspetto l’apoteosi a breve..
sempre i soliti discorsi. una nazione che non ha un’identita nazionale non e una nazione autorevole.una nazione non autorevole è lo zimbello del mondo….. ormai tutti sanno che siamo un paesello di arrangioni e delinquenti: in tutto ciò che facciamo c’e’ sempre il malaffare- nel lavoro,nella sanità,nello sport,nella solidarietà etc…. anche nell’immigrazione c’è il malaffare(gestito dall’italia).. da noi le pene non esistono: i nostri politici sono i piu’disonesti che esistono…… facciamo arrivare questa povera gente per sfruttarli e per sfruttare le nostre tasse( gli sfruttatori sono nello stato)… che dire?? sono completamente sfiduciato: guardo la tv e vedo persone che gettano via i soldi, persone che guadagnano soldi in un modo spregevole e immorale .tutto questo a scapito di lavoratori che grazie al sindacato(!!!) guadagnano 400 euri al mese… cazzo ma la guarderanno anche sti delinquenti di governanti la tv: perchè non intervengono?? diranno che c’è la libertà di fare ciò che si vuole… beh!!mi può stare bene se a pagare ,poi, non sono sempre gli stessi…..
PER FRANCESCO MARLETTA:
SONO SOCRATE, TI AVEVO RISPOSTO MA PER L’ENNESIMA
VOLTA MI HAN CANCELLATO IL MESSAGGIO.
IO NON SO NIENTE,MA UNA COSA SOLA LA SO:
QUESTA è CENSURA!!!!!
UN SALUTO
PER FRANCESCO MARLETTA:
SONO SOCRATE, TI AVEVO RISPOSTO MA PER L’ENNESIMA
VOLTA MI HAN CANCELLATO IL MESSAGGIO.
IO NON SO NIENTE,MA UNA COSA SOLA LA SO:
QUESTA è CENSURA!!!!!
UN SALUTO
Caro Beppe,
vai al diavolo.
Tutti i morti annegati nel mediterraneo nel tentativo di arrivare in Europa te lo direbbero.
Saluti.
Lei può aiutarmi a trovare informazioni per capisci qualcosa di economia(sono povero)?
Marta Mirabella 21.08.06 17:07 | Rispondi al commento |
Lei può aiutarmi a trovare informazioni per capisci qualcosa di economia(sono povero)?
SONO LE CINQUE, E’ ARRIVATO QUELLA BESTIA DI UOMO CHE SCRIVE A MIO NOME..NON POSTO PIU’
SOLO UNO CON PUGNO ALZATO PUO’ ESSERE UN CUCU’ : OK , HAI VINTO, CAMBIO NICK
DIVERTITI COL MIO NOME, COGLIONE!!!!!
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Clicca sul mio nome per giocare nel blog di Falla Girare.
Caro Beppe,una riflessione sulla superficialità con cui è trattato il problema. Ormai sappiamo come in Italia non ha più tanto senso guardare un telegiornale,ma trovo scandaloso chiamare Telegiornale quell’accozzaglia di propaganda e gossip che è Studio Aperto su ITALIA1. Oggi ha toccato l’apice: per 20 minuti sono stati radunati casi di violenze commesse da immigrati, salvo poi scoprire che si trattava di “presunti casi” o “sospetti” e si son ritirate fuori le stesse storie di cui parlano da giorni, il tutto attraverso un montaggio e un susseguirsi di immagini e parole che puzzava di manipolazione in maniera stomachevole! Io credo che un crimine sia un crimine sia che lo commetta un italiano o uno straniero! Certo, il problema dell’immigrazione esiste, e sono d’accordo con quello che scrivi sul post “il tabù dell’immigrazione” cioè che il problema va risolto alla fonte, e proprio per questo credo sia inutile continuare a fomentare quest’eterno odio fra italiano e straniero soprattutto strumentalizzando fatti e parole in modo vomitevole come fanno quei genialoidi di Studio Aperto! Pensa che, non so per quale motivo, qualche giorno fa dopo lo scorrere di queste notizie hanno fatto rivedere ancora le immagini dell’11 Settembre! Perchè l’equazione STRANIERO=ISLAMICO=TERRORISTA fa comodo a chi si fa portavoce dello stile guerrafondaio di America & company. Giusto per farti capire, vuoi sapere che servizio c’era dopo quelli sugli immagrati oggi? Ma un bel reportage da Rimini dove le menti illuminate di Comunione Liberazione dicevano la loro sul problema! E sorvoliamo sul fatto che dopo questa prima parte del telegiornale tragica e inquietante si passa per i restanti 20 minuti alle tette e ai culi delle star televisive perchè è dovere per un telegiornale far sapere cosa è successo durante l’ultima festa di Briatore in Sardegna! E’ ora di piantarla di chiamare questi programmi TELEGIORNALI, si tratta solo dell’ennesimo furto di parole a cui non ci si dovrebbe mai abituare!
Caro Simone, con la marea che monta, complici i pennivendoli di regime, catodici e non, vedremo di peggio. Tieni duro.
… condizioni dignitose e al passo con l’andazzo di questa nostra società.
come potrebbi imparare i congiuntivi se invece di andare a scuola debbi lavorare, mica sono una mantenuta del sud io!
e poi provateci voi a scrivere un post senza errori grammaticali con un vibratore (maxi-pump) che lavora a pieno regime
ah dimenticavo..e con un coglione in bocca!
Atene, 21 ago. (Adnkronos/Dpa)- La Grecia non inviera’ soldati in Libano. ”Non stiamo pensando a partecipare con le nostre truppe all’Unifil”
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in pratica chi ci va in libano ? gli italiani?
ma sembrava di aver capito ,con tutti gli estremisti di sinistra al governo , che a quest’ ora non doveve esserci nessun militare italiano in giro per il mondo…devo aver capito male !
CHE ARMATA DI INCAPACI E NULLAFACENTI CHE AVETE VOTATO.!!!!
FUORI TEMA
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Dopo aver letto la preghiera che ieri PENEDETTO XVI (l’errore è voluto) ha rivolto ai fedeli (Troppo lavoro indurisce i cuori), sono stato travolto da un dubbio atroce:
Beppe, ti sei messo ascrivere le omelie a RATZY o anche lui frequenta il blog e ha preso spunto dal tuo post del 15/8 ??
Saluti al blog
Se il troppo lavoro indurisce gli organi, mia moglie mi chiederà di fare almeno 4 ore di straordinario al giorno…
Sempre sia penedetto il sedicesimo
Paola Bassi 21.08.06 15:30 | Rispondi al commento
scusa francesco, è il commento che devi leggere
Dato che gli italiani non vogliono fare certi lavori: io sono un italiano (e non lasciatevi ingannare dal nominativo: è solo un nick che anagrammato diventa “navigatore”) che lavora per conto suo… e in nero, dato che non vado bene neanche per fare l’operaio: sono stato un esubero grazie al gestore dell’azienda che si è intascato qualcosina…
Se qualcuno si degnasse di darmi un lavoro “regolare” a condizioni dignitose per tutti, io sono qui.
In Argentina hanno preso le pentole ,ma non avevano il problema degli immmigrati,visto che non si sà più che razza siamo,oziando una sera d’estate,ho immaginato davanti a palazzo Chigi,al rientro dalle ferie,una mucchia di carte d’identità di tutti noi cittadini,come segno silenzioso di protesta,senza rumore,un gesto simbolico che dice molte,forse troppe cose.Tanto loro stando pensando a fregarci con l’anagrafe tributaria di Dracula,per farci trovare con una mano davanti ed una di dietro.Restituire la propria”identità” credo sia onesto.E troppo?Capisco che l’ozio ci fà riflettere…..
Il vero problema non sono gli immigrati clandestini, il vero problema sono i comunisti. Liberiamoci dei comunisti e anche l’immigrazione clandestina finirà.
ciao stra com’era quella frase latina? ridendo castigat mores? tu c’hai proprio preso, i ricchi bellifamosi sono sempre bene accetti a qualsiasi colore religione sesso appartengano!
Nel mio paese nessuno è straniero.
Nessuno tranne Roberto Calderoli, che proviene dalla galassia di Coglionia.
Firma anche tu la petizione per il rimpatrio coatto di Roberto Calderoli a Coglionia.
Comitato “Fuori la Nato dall’Italia / Fuori Calderoli dalla Via Lattea”
_________________________________________________
IL GRUPPO LUXURIA, CARUSO, PECORARO E FRATELLO , FARINA , FERRERO RIFONDAROLI E QUELLO DELLE MANI GRONDANTI DI SANGUE MESSI INSIEME NON FANNO NEANCHE MEZZO CALDEROLI.
Per forza ivana, l’idiozia tua e del tuo amico calderoli è inarrivabile
Manca, vecchio mio! Una riga di commento e due errori grammaticali. SOMARO!
Sottoscrivo ma imbarchiamo anche ivanaiorio.
Che fai carlo, difendi ivana? Difendi la lingua italiana dai miei continui attacchi? Oppure ti sei offeso dopo il nostro ultimo battibecco? Ti diverti a correggere solo me oppure giri con un pennarello rosso?
Dove ho sbagliato prima?
Ferrero si fa ricattare da Gheddafi?
… credevo di aver votato per gente con le palle!!
L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA esiste perché esiste il LAVORO CLANDESTINO (lavoro nero).
Combattere l’evasione fiscale e contributiva significa combattere anche l’immigrazione clandestina.
FORZA PRODI!
A FINE (QUASI) GIORNATA RIBADISCO :
1) L’ITAGLIA(rima con gentaglia) E’ UN paese DI M**dA. CONCORDO
2) QUELLI CHE VENGONO SONO CONVINTI CHE VENIRE NEL PAESE DI BENGODI VALE LA VITA (colpa di RAI-MEDIASET)…NELLE LORO CAPANNE/TENDE HANNO LA TELEVISIONE.
3) TRA NON MOLTO CI CACCERANNO DAI NOSTRI SUDATI APPARTAMENTINI COSTRINGENDOCI A VENDERGLIELI ED ANDARE (noi) ALTROVE (vedi punto 10)!
4) DATO IL PUNTO PRECEDENTE, SAREMO LORO OSTAGGI, COME LA FRANCIA E REGNO UNITO, MA ALMENO LORO LI HANNO SPREMUTI (prima) BEN BENE.
5) I NOSTRI PAPPONI (politici di professione) HANNO SEMPRE FATTO QUELLO CHE GLI PARE ( e continueranno) A SPESE NOSTRE.
6) CHI CONTINUA A DIRE CHE ANNA LAROSA E’ UNA GIORNALISTA, NON E’ MAI ANDATO A PU**ANE O E’ UN PARENTE.
7) BERLUSCA E PRODETTO E’ UN PIATTO TIPICO CHE CONSUMANO I PAPPONI (vino consigliato: FinD’alem, più è recente più è di sapore)
8) LA GRANDEUR ITAGLIANA VA IN GUERRA (alla faccia dei girotondi e bandiera arcobaleno), MA SEMPRE SENZA UNA LIRA , pardon euro.
9) RUBA ALLA GRANDE, TANTO TI ANDRA’ BENE, ANZI BENISSIMO !
10) NELLE MORE, CERCATE DI COMPERARE UN APPARTAMENTINO NEI PAESE NORDICI E ANDATECI A CAMPARE DA PENSIONATI.
11) SE SIETE PREOCCUPATI PER I VOSTRI FIGLI, SPOSATELI VOI E LASCIATEGLI LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’.
aggiungete suggerimenti… prego.
Nessun suggerimento, solo una constatazione… Tu vivi proprio in Itaglia, io invece in Italia.
Un buon suggerimento: tagliati la pancia e impiccati con le tue budella.
Vorrei far presente che non esiste nessuna “legge natutale” che preveda la dopravvivenza del “del più forte”, in natura sopravvive e si riproduce il più adatto all’ambiente in cui si trova pertanto chiedetevi: e se loro fossero più adatti di noi? Loro sopravvivono facendo lavori di merda e riescono pure a mandare i soldi a casa, loro aprono attività commerciali invereconde e le portano avanti lavorando pure le domeniche e la sera, loro abitano stipati in case terrificanti dormendo sul pavimento, loro trombano e fanno figli a rotta di collo. Non invocate paragoni col mondo naturale perchè se fossimo specie animali diverse loro sarebbero più adatti di noi a vivere qui e dunque noi saremmo quelli destinati a estinguerci. Quello che ci salva dall’estinzione è che siamo (noi e loro) esseri umani.
Fino a quando gli immigrati non verranno considerati come persone e non come lavoro a basso costo o bacino elettorale, le cose andranno sempre di questo passo…
Tu invece sei il medio italiano coglione.
Come la maggior parte dei ragazzi italiani ho un fantastico contratto a tempo determinato, a differenza di molti però a me era stato promesso che alla fine dei 9 mesi (un parto) mi sarebbe stato confermato a tempo indeterminato. Peccato però che gli investimenti non siano andati come dovevano etc etc e quindi altri 9 mesi di incertezza. Proprio mentre il nostro governo decide di sprecare inutilmente le sue risorse con un altro contingente in Libano! Ma dove sono finite le belle promesse di leggi che avrebbero favorito l’indeterminato?
Svegliatevi la guerra ce l’avete già in casa ed è fatta da tutti quei ragazzi che come me, dopo aver studiato tanto, arrancano per un lavoro e per trovare un po’ di sicurezza. Questa guerra sta uccidendo i nostri sogni e sta provocando tanti profughi che scappano in altre nazioni che hanno capito da tempo che ci sono cose + importanti che farsi belli davanti alla comunità internazionale mandando contingenti a destra e maca!
Caro Beppe,
sono sempre più che d’accordo con te, ma in questo caso non tanto e ti spiego perchè:lavoro nel settore alberghiero in Veneto ed ogni stagione che passa è sempre più difficile trovare personale e quello che si trova è sempre meno serio e motivato. Noi assumiamo in base al contratto nazionale del turismo assicurando un minimo, per le persone con meno esperienza, di circa 850 al mese più 13°,14°, tfr, riposi e ferie non godute, vito e alloggio. Il lavoro purtroppo come puoi ben capire è stagionale ma con la possibilità di rinnovi da stagione a stagione e comunque è meglio di niente!
Ci tengo a precisare che io sono Sardo nato sul mare e che da oltre un anno mi trovo in montagna con vari sacrifici (problemi di ambientazione, lontanaza da famiglia e amici torno a casa una volta ogni 6 mesi circa) perchè il lavoro è anche sacrificio! Premettendo che sono giovane anch’io (ho 28 anni) concludo dicendoti che dal 31 agosto, l’albergo chiude il 9 settembre, rimarrò senza personale perchè la maggioranza andrà via dando come motivazione il fatto che l’hotel è isolato e non sanno dove andare la sera…. So bene che la mia è una piccola realtà ma ci tenevo a raccontartela.
Ciao
Andrea
Mi trovo nella tua stessa situazione, quando seleziono personale italiano quasi sempre la prima domanda che devo affrontare è: “ma devo lavorare il sabato e la domenica? anche sabato sera?”
Se hai letto il mio post di questa mattina devo aggiungere che uno dei 2 camerieri italiani che lavora per me questa estate non si è presentato in servizio perchè indisposto proprio gli ultimi 2 sabato sera …
peccato che ti sia capitata di questa gente, io sono un che ha sempre lavorato sabato, domenica ferragosto natale e capodanno (lavoro nella ristorazione) ma ho sempre trovato datori di lavoro che ti pagano 6.40 ore e poi te ne fanno fare 11. Ad averti conosciuto prima. Io sono una di quelli che sta lontano dalla famiglia per il lavoro da 8 anni. Poi do po due gravidanze ti voui rimettere in pista (ho solo 42 anni) e ti rispondono che cercano giovaissime con esperienza. Ma dove diavolo viviamo.
Naturalmente sono la moglie di Bulsei
Ciao Beppe,
sei sempre un grande punto di riferimento per tutti!
Non fermarti mai!
Cio Beppe,
sei sempre un grande punto di riferimento per tutti.
Non fermarti mai!
Onesto dunque impraticabile il sistema più ovvio per moderare i flussi migratori…
Le nazioni industrializzate dovrebbero semplicemente rinunciare alle ricche concessioni relative all’estrazione delle materie prime nei Paesi “in via di sviluppo”; ai vantaggiosi contratti di importazione delle più svariate risorse ed all’esportazione dei nostri prodotti di scarto (alimenti scaduti od in eccedenza, rifiuti tossici e scorie radioattive incluse); allo sfruttamento della manodopera (la nuova intollerabile schiavitù è infatti il salariato precario e sottopagato); alle proprietà acquisite tramite azioni belliche o parabelliche (le cosiddette “guerre mascherate”), nonché attraverso la sproporzione del potere d’acquisto (come Benetton insegna); all’import-export dei capitali; al lucroso commercio di armi; alla filantropica (ipocrita) intenzione di “esportare la democrazia”; alla falsa guerra al narcotraffico nei Paesi produttori (la quale non fa che incrementare il prezzo degli stupefacenti al consumo, con larga gioia dei relativi businessman); alla diffusione della cultura occidentale, che assurge a modello di vita ideale, come descritta dai mezzi di propaganda telematici (cinema e televisione in primis); occorrerebbe addirittura rinunciare agli aiuti umanitari, il cui risultato consiste semplicemente nell’affossamento di agricoltura ed allevamento locali (ebbene sì: l'”altruistico” invio di derrate di cibo gratuito o sottocosto -sebbene possa placare la coscienza dei più- non può che deprimere il sistema produttivo e distributivo agroalimentare autoctono, come la tanto amata “Legge del Mercato” insegna); all’insediamento ed al supporto dei governi fantoccio, che consentono di protrarre indefinitamente un tale sistema di sfruttamento.
In altri termini “basterebbe” rinunciare al capitalismo globale.
Ve la sentite di affrontare questo salto nel buio? Io dopotutto sì.
Grosse coalizioni, indulti, privatizzazioni, liberalizzazioni, concessioni, canoni, massonerie, intercettazioni e milioni.
Fra quando si sono messi d’accordo che torna il puzzone?
Scusi Manuela, ha sbagliato una volta a cliccare, e lo perdoni!!!
Altra legge naturale:chi è piu forte vince.Pensate che a parti invertite loro non avrebbero fatto la stessa cosa con noi?Finiamola di essere buonisti.La natura non è buonista,chi è piu forte sopravvive.
**********************
verita!!
pensa se noi europei con barconi mezzi sgangherati ci saremmo avvicinati alle loro coste : ad un metro dalla spiaggia avrebbero iniziato a sparare a vista:
e noi gli vogliamo dare 3000 euro a testa: grazie sig. ferrero,
“pensa se noi europei con barconi mezzi sgangherati ci fossimo”, madame, “ci fossimo”
FOSSIMO avvicinati, non “saremmo” avvicinati.
Iorio impara i congiuntivi.
Ricordati che se non conosci bene la lingua italiana non hai diritto alla cittadinanza italiana e verrai quindi rimpatriata a Coglionia (la patria dei legaioli) insieme al tuo amico Roberto Calderoli.
_________________________________________________
Non so a quale paese ti riferisci: negli anni 70 l’Italia era nella m…a e molti Italiani venivano a fare la spesa in Slovenia, anche a cercare lavoro. Oggi affollano i ns studi medici e dentistici. Nessuno Sloveno si è mai sentito di prenderli a cannonate. Grazie del riconoscimento. Così come SEI riconoscente magari verso i Venezuelani, che fino a non molto tempo fa, accoglievano migranti Italiani a braccie aperte, dandovi anche da mangiare: e ora li vuoi prendere a cannonate. Complimenti.
hei prof…
e allora ?
ho sbagliato e allora ?
mi devo suicidare per l’errore ?
ma andate a quel paese !!!!!
se la vostra alta cultura si concentra su queste cose………..che tristezza !!!
BOICOTTIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA +++++++++
++
++
+
A Catania il Comune si è inventato un aumento retroattivo del 36% sulla Tarsu. Le solite proteste, ma si dovrà pagare, comunque. Non ce la facciamo più.
Sindaco, assessori. consiglieri comunali e, soprattutto, consiglieri di quartiere sospendano per un mese uno stipendio provocatorio, per evitare al contribuente questa ennesima ESTORSIONE.
Non sarebbe affatto una azione nobile, anzi, “c’ana pessu tempu”.I consiglieri comunali sono 45, ciascuno percepisce quattro milioni al mese. Quanto dà?
I consigli di quartiere sono diciassette, ogni consiglio è costituito da quindici unità, ciascuna percepisce tre milioni. Quanto dà?
I presidenti sono diacessette, ciascuno percepisce 5 milioni (?). Quanto dà?
E questo giusto per restare nell’ambito locale. Sono 700.000 in tutto il territorio nazionale.
Le “leggi” di Bassanini e compagni (che hanno istituito stipendi ed altro) hanno vigenza solo per i comuni con popolazione superiore a 250.000
abitanti. Accade così che i comuni della provincia ogni sera intrattengono il turista, mentre il Capoluogo è sotto sfratto e sull’orlo della bancarotta. Occorrono altre prove che quelle leggi sono state nefaste per il
Paese?
Il Sindaco metta all’ordine del giorno la proposta della sospensione dello stipendio per un mese. Vedremo chi protesterà e con quali motivazioni.
Sono “farneticante” ? Chi scrive farà di tutto perché: A) La raccolta differenziata sia boicottata: si sfondano porte aperte. La Tarsu e la Raccolta differenzia sono state promesse come risparmio. E’ accaduto esattamente il contrario, e non certo per la mala sorte.
B) L’ Astensione sia di massa: in 111.000 non siamo andati a votare. Già rimosso.
Porca miseria, ma davvero dobbiamo sprofondare? Come dobbiamo dirlo che non ce la facciamo più a mantenerVi ?
–
http://www.ricostruire.it
FALLO circolare, nel senso che è rotondo 🙂
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A GRADISCA D’ISONZO (in provincia di GORIZIA) appena fuori dal centro c’e’ un CPT BLINDATO!!!
– Condizioni umane SCONOSCIUTE!
– Numero di persone contenute SCONOSCIUTO!
– Permanenza delle stesse SCONOSCIUTO!
So che il problema non e’ semplicemente aprire/togliere o no un cpt, ma effettivamente EVITARE che gli immigrati ci finiscano dentro. Per fare cio’ e’ necessario frenare l’immigrazione CLANDESTINA!!!
Non ci sono soluzioni alternative a questo problema: le persone hanno il diritto di nascere, crescere, studiare, lavorare, vivere e anche morire se lo vogliono NEL LORO PAESE DI ORIGINE!
In ogni caso, spostarsi per trovare “fortuna” altrove, deve essere una possibilita’ UMANAMENTE sostenibile in un clima di SCAMBIO tra paesi liberi.
buongiorno beppe.
ti scrivo per la prima volta – nonostante il tuo blog mi appassioni da tempo – perché ho l’impressione che questa volta sei caduto in equivoco, tanto nei modi come nei contenuti.
sostieni che le tre affermazioni del ministro ferrero siano irresponsabili. bene. almeno le prime due non lo sono affatto, anzi, forse sono le opinioni piú azzeccate – anche se non certo originali – espresse da un esponente del governo italiano rispetto al tema negli ultimi anni. mi spiego. la facilitazione degli ingressi per ragioni di lavoro, in condizioni certamente di legalitá, nel senso per lo meno della regolarizazione di situazioni di clandestinitá gia esistenti, é un primo passo fondamentale per evitare la doppia esclusione di un immigrato: in caso contrario, oltre a venir escluso in partenza dallo status di “cittadino” detentore di diritti politici – che per lo meno a livello locale considero dovrebbe avere – di fatto, continuerebbe a non poter svolgere regolarmente una professione, indipendentemente dalla volontá personale. insomma, lo si escluderebbe dalla “comunita immaginata” – come la chiama tra gli altri z. bauman – rappresentativa della “societá”, cioé piú semplicemente lo si escluderebbe dal “noi”.
la seconda affermazione di ferrero non é irresponsabile, semplicemnte e´ corretta, se non nei numeri, nei contenuti. attualmente lavoro in spagna, sul tema dell’immigrazione, e ti dico che solamente la frontiera tra africa occidentale (senegal, mali, mauritania etc..) e Canarie (e dunque Europa) viene considerata dalla Agenzia Europea per il Controllo delle Frontiere – FRONTEX – come possibile punto di partenza per circa 10 milioni di possibili viaggiatori verso la UE. la “questione” non credo sia volerli o meno; il fatto che queste persone migrino rappresenta la realtá dei fatti.
sulla terza affermazione di ferrero non entro, sicuramente delle tre e’ la meno felice.
rispetto al tema del “aiuto a casa loro”, ti invieró un’altra mail.
un abbraccio
edo
Non so quali siano le sanzioni per quelle imprese che utilizzano lavoratori in nero, ma si è mai pensato di farle chiudere o mettere dentro (senza indulto) qualcuno?
I “certi lavori” a chi è senza permesso di soggiorno, vive come vive non paga tasse vanno benissimo! E vanno benissimo a chi li sfrutta.
Porto un piccolo esempio.
In Umbria (dove vivo) ci sono molti immigrati che lavorano stagionale. Questi vivono in case coloniche fatiscenti sicuramente in nero e a costi elevati… si è mai pensato di intervenire?
Prima di assumere un immigrato un bel permesso dei carabinieri non sarebbe utile?
Il problema che molti di coloro che parlano sono i primi a sfruttare la situazione.
Un esercito di lavoratori è formato da badanti. Si è mai pensato come mai ne servono tante?
Forse una migliore politica della famiglia (quanto parlare e poco costruire..vero Prodi?)potrebbe limitare questa esigenza. Forse con qualche incentivo alle famiglie si potrebbe offrire una opportunità anche a italiani.
Ciao.
Voglio solo dire, caro Beppe, che hai aperto il vaso di pandora, creando una coalizione bipartizan che finalmente si ritrova tutta unita nel coro tipicamente Italiano e provincialotto di paura per la diversità. C’è anche chi vuole prenderci a cannonate, complimenti! Anche se credo poco che gli Australiani praticano metodi così spicci verso l’immigrazione clandestina.
Mi dispiace se posso aver offeso la sensibilità di qualcuno, in quanto immigrata dovevo giustamente tacere, ingoiare tutti gli improperi, e ringraziare lo Stato Italiano e il Popolo tutto per avermi dato questo prestigioso lavoro di addetta alle pulizie nonostante sia laureata con il massimo dei voti (perdonatemi se mi sono laureata a Lubiana, ma la mia famiglia nn aveva i soldi x iscrivermi a un’Università Italiana), nonostante sia Slovena quindi Europea quindi quasi Italiana (mia nonna è Slovena di minoranza Italiana,).
Adoro l’Italia, il vostro dinamismo, la vostra fantasia, la vostra intraprendenza, la vostra voglia di eccellere in tutti i campi: siete davvero un Popolo Geniale, invidiato da tutto il mondo, e sono orgogliosa di essere anch’io un pò Italiana.
Per chi mi ha accusato di aver dato del mariuolo a tutti gli Italiani, mi scuso profondamente: mi riferivo ovviamente alla classe politica e ai vari arraffoni, non alla stragrande maggioranza di voi, che è gente onesta, buona, tranquilla e perbene ed ha tante qualità che a noi Sloveni mancano: da almeno 10 anni siamo diventati della gentaglia, un manipolo di stupidi razzisti che non contano nulla nel mondo ed hanno perso la semplicità e la tolleranza tipica di un piccolo popolo di gente di montagna, qualità che da voi non si è persa.
Mi scuso con coloro che si sono sentiti offesi, ma non con quelli che vorrebbero rimandarmi a casa: non ho mai fatto nulla di male in vita mia, pago tutte le tasse fino all’ultimo cent, e faccio un lavoro onesto e regolare, non quello che qualcuno di voi ha scritto e pensato.Vorrei solo+AMORE-EGOISMO VVB
Cara Vale,
sono ONORATO di aver letto il tuo commento!
Ti do solo un piccolo consiglio,cioe’ di ignorare quei 4 intolleranti che incontri ogni giorno della tua tua vita,
tanto,sono sempre una minoranza e tale rimarrano !
Ti faccio i miei migliori auguri ,per il futuro
…ma forse non ce n’e’ bisogno,
perche’ vali tanto e la societa’ ha molto piu’ bisogno di te,che dei suddetti 4 imbecilli!
Ciao…
Cara Valentina, mi sei piaciuta di più nel primo post:uno sfogo sincero e condiviso almeno da me( e tanti altri spero). Ma ti capisco, capisco lo stress da pressing fascioqualunquista,trasversale hai ragione, e comprendo il tentativo di alleggerire la morsa con scuse non dovute. Bipartisan dicevi, perchè questo è un paese col genoma di destra, che voti a destra o a sinistra. Nel momento in cui qualche rara certezza viene messa in dubbio, qualche misero e illusorio privilegio acquisito viene minacciato, la tribù degli italioti, in realtà così divisa e profondamente diversa da nord a sud, si ricompatta attorno ai propri egoismi, alle pulsioni più becere. Di destra e di sinistra salvo sparute eccezioni. E comunque, tra noi possiamo dircelo sinceramente, all’estero ci invidiano poche cose lo sai . Forse la pizza e gli spaghetti. In bocca al lupo Vale.
buongiorno beppe.
ti scrivo per la prima volta – nonostante il tuo blog mi appassioni da tempo – perché ho l’impressione che questa volta sei caduto in equivoco, tanto nei modi come nei contenuti.
sostieni che le tre affermazioni del ministro ferrero siano irresponsabili. bene. almeno le prime due non lo sono affatto, anzi, forse sono le opinioni piú azzeccate – anche se non certo originali – espresse da un esponente del governo italiano rispetto al tema negli ultimi anni. mi spiego. la facilitazione degli ingressi per ragioni di lavoro, in condizioni certamente di legalitá, nel senso per lo meno della regolarizazione di situazioni di clandestinitá gia esistenti, é un primo passo fondamentale per evitare la doppia esclusione di un immigrato: in caso contrario, oltre a venir escluso in partenza dallo status di “cittadino” detentore di diritti politici – che per lo meno a livello locale considero dovrebbe avere – di fatto, continuerebbe a non poter svolgere regolarmente una professione, indipendentemente dalla volontá personale. insomma, lo si escluderebbe dalla “comunita immaginata” – come la chiama tra gli altri z. bauman – rappresentativa della “societá”, cioé piú semplicemente lo si escluderebbe dal “noi”.
la seconda affermazione di ferrero non é irresponsabile, semplicemnte e´ corretta, se non nei numeri, nei contenuti. attualmente lavoro in spagna, sul tema dell’immigrazione, e ti dico che solamente la frontiera tra africa occidentale (senegal, mali, mauritania etc..) e Canarie (e dunque Europa) viene considerata dalla Agenzia Europea per il Controllo delle Frontiere – FRONTEX – come possibile punto di partenza per circa 10 milioni di possibili viaggiatori verso la UE. la “questione” non credo sia volerli o meno; il fatto che queste persone migrino rappresenta la realtá dei fatti.
sulla terza affermazione di ferrero non entro, sicuramente delle tre e’ la meno felice.
rispetto al tema del “aiuto a casa loro”, ti invieró un’altra mail.
un abbraccio
edo
Sono dempre più confusa…
scusa sai, ma non sono pratica di salti di nick…giulio cesare = ettore = goldfox
Contin = caio giulio = cesare in famiglia
Ma siete 2 o uno ?
Scusa, ma per chiacchierare devo sapere con chi parlo, altrimenti faccio confusione…
Ma tu da dove scrivi? Provincia..o regione, non per sapere i fatti tuoi, ma per capirci meglio.
baci
Invece a pensare di investire sulle armi le grandi potenze dovrebbero risolvere il problema dei paesi poveri.Pensare che ancora oggi la gente muore di fame è assurdo.I progressi tecnologici servono per ucciderci a vicenda mentre dovebbrero essere impiegati in paesi in cui manca tutto per aiutare quei disgraziati che spesso perdono la vita per gingere sulle nostre coste ad avere un’esistenza dignitosa.
Ciao a tutti.Non sono d’accordo con Beppe quando dice che dovremmo finanziare i paesi poveri con una parte del nostro pil.Lo sapete qual’è la prima cosa che farebbero con quei soldi?Comprerebbero armi naturalmente.Ho letto su questo blog che l’Arabia saudita ha comprato dei caccia dalla GB,non so se è vero ma se è cosi ci dovrebbe far riflettere.La popolazione saudita non è ricca,tranne gli sceicchi petrolieri,e con i proventi del petrolio comprano armi invece di pensare alla popolazione.Tanto loro basta che vanno alla mecca e sono felici.Io sono giunto alla conclusione che tutta la razza umana fa schifo,quindi meglio pensare solo a noi stessi,la natura funziona cosi e non si può cambiare.Molti di voi dicono che è colpa nostra perche li abbiamo colonizzati e depredati,lo abbiamo fatto prima noi perche siamo stati piu furbi?Altra legge naturale:chi è piu forte vince.Pensate che a parti invertite loro non avrebbero fatto la stessa cosa con noi?Finiamola di essere buonisti.La natura non è buonista,chi è piu forte sopravvive.Adesso i piu forti sono loro perche sono incattiviti da guerre,violenze e religione mentre noi siamo rimbambiti da tv,calcio,cellulari e grandi fratelli.Ci stiamo scavando la fossa e non ce ne rendiamo conto.Io sono romano ma se ci fosse la lega qui la voterei subito.Ho votato il governo attuale e sono pentito.Ciao
Ho l’impressione che l’argomento sarà tabù ancora per un bel pezzo, finchè anche l’ultimo beato costruttore di pace, a senso unico, non aprirà gli occhi. Sperando che a quel punto non sia troppo tardi.
Io sono emigrato per amore, adesso mi piacerebbe tornare ma… e’ una traggggedia: un posto simile a quello che faccio qui negli USA, non si trova, per non parlare di uno stipendio decente… ma voi compatrioti che siete li ed avete famiglia, come fate???
Ciao
Max
Caro Beppe, sono profondamente deluso dal tuo discorso sugli immigrati ! é la prima volta che discordo da quello che dici; e, stranamente, é anche una delle poche volte che ero d’accordo su quello che invece un ministro veniva di dire; non mi sembra che dire che siamo diventati un paese d’immigrazione sia una cosa ” electoraly correct”, anzi, é, secondo me, una svolta importante da parte della politica italiana. Finalmente un’apertura verso un fenomeno, quello degli immigrati, che fino a ieri é stato affrontato nel modo sbagliato, pericoloso e irriguardoso verso chi soffre nel proprio paese e cerca di sopravvivere venendo in paesi piu ricchi. Gli immigrati non sono ospitati nei CPT, ma sbattuti, maltrattati, imprigionati, senza avec commesso nessun reato, nessun delitto. I CPT sono la vergogna e l’ignoraza delle società moderne. Infatti sono nascosti, creati sempre in zone di penombra, all’oscurità della società e chiusi a tutti ! Se poi vogliamo dire che gli immigrati sono i delinquenti di oggi allora lasciamo perdere e non vale piu la pena leggere questo blog ! Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare. Quello che dice il ministro é la verità. Bisogna accettare il fatto che gli immigrati stanno male nel loro paese e verranno sempre piu numerosi, in Europa, non solo in Italia.
Sono d’accordissimo sul fatto che bisognerebbe, senza false ipocrisie, affrontare il problemma all’origine. Dando piu aiuti, ma veri, ai paesi poveri. Ma quelli che gia stanno qui o che stanno arrivando, bisogna trattarli con dignità. Sono persone che hanno sofferto, hanno lasciato tutto e si ritrovano in europa a soffrire ancor di piu senza alcun rispetto ! Qual’é il motivo ? Cos’hanno fatto ? E’ provato che non rubano il lavoro a noi italiani, allora perche ?! Apriamoci di piu alle loro culture, ci possono solo portare ricchezza e diversità. Non restiamo chiusi nel nostro piccolo mondo ripetitivo e noioso, cosa abbiamo da perdere ?
Stefano
Caro Stefano,
mi sembra che sei tu quello che vive “in un piccolo mondo ripetitivo e noioso”.
Ti invito caldamente a uscirne: vai in Africa e in Australia fare volontariato come ho fatto io, fatti degli amici in USA e in Inghilterra e parla con loro spesso. Peccato che pochi ,in loco ,chiedano agli africani se vivere in Europa è quello che vogliono: saresti sorpreso dalle loro risposte. Quello che desiderano sopra ogni altra cosa è avere una vita dignitosa nel loro paese:vogliono sviluppare l’agricoltura,che è quella che gli serve per nutrirsi;a noi chiedono non che inviamo soldi ai loro governanti,ma che gli mandiamo esperti agronomi,tecnici e attrezzature per scavare pozzi artesiani,canalizzazioni per portare acqua per le colture, e sviluppare aziende agricole.
Gli amici statunitensi e inglesi ti direbbero che la societa’ multietnica,che loro stanno sperimentando da molto piu’ tempo di noi, PURTROPPO NON FUNZIONA.
Sono quindi sempre piu’ convinta che ogni popolo ha pienamente diritto a vivere in modo dignitoso nel proprio paese,senza dover abbandonare la propria famiglia,amici,tradizioni e cultura. La ricchezza non sono loro che devono portarla a noi , ma esattamente il contrario,visto che abbiamo la responsabilita’ di aver creato un modello di”civilta”che fa danni a noi e a loro e all’ambiente. Percio’nessuna legge sarebbe piu’ giusta di una che ci obbligasse a destinare anche il 10%del nostro reddito ai paesi poveri.
Inoltre: io sono nel mondo della scuola e i nostri giovani,educati al”facciamoli venire perche’loro fanno i lavori che noi non vogliamo fare”,(che è lo slogan piu’razzista che abbia mai sentito),sanno che qui si sta formando una casta di intoccabili che faranno i lavori cosidetti “umili”e si comportano di conseguenza:ti sembra educativo ?
Rara Avis
PS:quando hai tempo ,rileggi piu’ attentamente il Corano
UN REGALO AI LETTORI DI LIBERO
Cari amici, certo di farvi cosa gradita vi offro un piccolo assortimento dei famosi titoli di Libero da aprile, dalla vittoria dell’ Unione, in qua.
Quei titoloni di prima pagina dei quali il giornale di Feltri mena giusto vanto. Vero monumento non solo all’ eleganza, ma all’ alto tasso culturale di chi li scrive. E di chi li legge.
Ove necessario ho apposto, tra parentesi, alcune note esplicative.
16 aprile
Vi racconto io le porcate (editoriale di Feltri sui presunti brogli)
22 aprile
Silvio, lascia che si scannino
25 aprile
Esproprio proletario (editoriale di Feltri sulle presunte nuove tasse dell’ Unione)
18 maggio
Ecco il Soviet (Prodi presenta la lista dei ministri)
20 maggio
La dittatura dei pannoloni (riferito ai senatori a vita)
24 maggio
Mani rosse sui portafogli
25 maggio
Resistenza fiscale: ecco come opporsi ai vampiri ulivisti
13 giugno
Il governo si fa una pera (riferito alla proposta del ministro Ferrero di istituire stanze in cui drogarsi)
16 giugno
Trovato il tesoro della sinistra (riferito al sequestro dei conti correnti di Consorte e Sacchetti)
5 luglio
Beccatevi sti due wurstel (dopo la vittoria sulla Germania)
8 luglio
Visco ci stanga, chi può si metta in salvo.
16 luglio
Fanno il tifo per i terroristi (inutile specificare chi)
25 luglio
Impazza Silvio il marocchino
2 agosto
Il decreto Visco: questo qui ci sbrana (con tanto di foto del ministro mentre sbadiglia)
8 agosto
Le visioni del Mortadella
13 agosto
Guai a scusarsi con gli islamici
15 agosto
Silvio nun ce lassà
18 agosto
Prodi ci frega i contanti
19 agosto
Eia, eia Hezbollah
http://gianniguelfi.ilcannocchiale.it
pare sia il giornale prediletto di chi fa satira, quando è a corto di idee…
…..è sempre la stessa storia…..
vi lamentate….. poi votate…… e
poi vi lamentate ancora!!!!
Pensarci prima???
La verità va censurata ……
si deve dire solo ciò che fa comodo a pochi …. quelli che ti fregano!
Io lavoro in un ristorante, a lavare i piatti c’è un ragazzo del bangladesh, è umilissimo e molto volenteroso. non lava solo i piatti, fa tutta la manovalanza che gli viene chiesta/imposta.
Guadagna 35 euro al giorno lorde, in nero. Ha il mercoledì libero, non matura ferie, gli straordinari non esistono e l’estate l’ha passata tutta lavando piatti. Dulcisinfundo la figlia dei padroni, un arrogantella 20enne che vota forza italia lo tratta come fosse m***a, quando parla di politica con chi vota centro sinistra, indica questo ragazzo e ha l’ardire di pronunciare parole come “questi qui li avete voluti voi”. Oltre il danno la beffa, sfruttato e denigrato. Certo che hai ragione beppe, l’ho sempre detto anche io, in vicende del genere la cosa che un italiano non accetterebbe non è il lavare i piatti, io che ho studiato da cuoco lo farei piuttosto che rimaner disoccupato, ma tutto il resto.
Di storie così ce ne sono 100’000!
Certo che in Italia di teste di manzo ne abbiamo a svagonate. Ad iniziare da questi politici political correct.
anzichè fare l’omertoso denuncia la situazione alle autorità, altrimenti ti rendi loro complice e non ti puoi lamentare….ammesso che il “racconto” sia vero.
allora non fare l’omertoso e denuncia la situazione alle autorità, altrimenti non sei meglio di loro.
Ciao Giulio, come va?
Potrei intromettermi sul fatto di Grillo?(Lo riporti spesso e gradirei darti una mia visione del fatto)
Se si batti un colpo. Grazie.
Verissimo, i flussi migratori vanno gestiti all’origine! Mi pare che anche tu, qualche volta, caro Beppe, scopra l’acqua calda…Risolvere la questione migratoria equivale a sovvertire il sistema di potere economico che attualmente (s)governa il pianeta, trasformare le multinazionali in apostoli della solidarietà, i banchieri in filantropi e, in una parola, l’egoismo in generosità.
L’egoismo è miope ed idiota, non solo per ragioni morali che non obbligatoriamente tutti devono condividere. Ma per ragioni pratiche, di opportunità:se un affamato incontra un ricco, o il primo abbatte il secondo, o il secondo abbatte il primo (più frequente), oppure il ricco divide col povero e nessuno dei due rischia la pelle. Invece, oggi i ricchi sono sempre più blindati in prigioni auree, angosciati dal terrorismo e dall’invasione straniera, i poveri sempre più numerosi e minacciosi dei privilegi che il ricco si è procurato a spese del povero. Noi abbiamo una singolare, curiosa pretesa: quella di non fare i conti con la nostra storia, di cancellarla come se non fosse stata. Una storia che è un verminaio di massacri, conquiste devastanti, distruzione di ecosistemi in ogni sud del mondo dal 1500 in poi. E adesso pensiamo che sia tutto da dimenticare perché “si deve guardare al futuro”. Troppo comodo! Come nella vita di un individuo, anche in quella dei popoli non si può resettare la coscienza, non possiamo partire da zero ogni volta che ci fa piacere, non possiamo permetterci di essere né buonisti, né razzisti, dobbiamo solo saper fare i conti con una realtà che la legge del più forte ha costruito nel passato e vorrebbe consolidare ogni giorno.
Che fare? cancellare il debito,gli aiuti, ecc., sono cose buone, ma nessuno o pochi le fanno.E se non si fanno queste cose ed altre (creare sviluppo e salvare l’ambiente, ad esempio), almeno non dobbiamo avere la spudoratezza di rivendicare gratis i nostri privilegi,senza fare i conti con chi bussa alla porta e finora nemmeno tanto incazzato.
“E’ infatti il capo del regime libico che, con grande cinismo, sembra ‘aprire’ e ‘chiudere’ i rubinetti, giocando sulla pelle di migliaia di disperati, e con l’obiettivo neanche troppo nascosto di utilizzare questo genere di ‘pressione’ per le sue interminabili rivendicazioni e trattative con l’Italia.
non possamo nasconderci la partita opaca e poco limpida che ancora una volta sembra giocata dai vertici libici
Io veramente mi sono stufato che fanno entrare tutti questi stranieri!!
e poi sul discorso dei lavori non è affatto fero, devono smetterla di dire queste cretinate.
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Ma i “certi lavori” forse sono quelli delle fabbrichette che importano mano d’opera sotto pagata e scaricano i costi sociali sulla comunità. E avvantaggiano i padroncini, non l’economia italiana.
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BEPPE SEI GRANDE! Anch’io sono certo che le cose stiano così. I nostri politici o sono dei vigliacchi o degli ignoranti. Queste affermazioni sono veramente di una demagogia schifosa.
Mi chiedo, quand’è che sarà political correct parlare dei precari e delle giovani famiglie italiane?
Dobbiamo aspettare ancora molto?
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
giannetto pacifico 21.08.06 12:18
per Oscar ed enzo:
CARI GIULIVI, PRIMA TROTA PRESA ALL’AMO!!!!
serigio mariani 21.08.06 12:25
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uu uuhh ..aa ahhh ehhh! che spassso vero?
io vado, che mi sono già divertita troppo
Grande Grillo, sono daccordo con te Grillo, mi hai tolto le parole di bocca Grillo, hai proprio ragione Grillo, sono con te grillo, Bravo Grillo.
Caro Beppe,
sono profondamente deluso dal tuo discorso sugli immigrati ! é la prima volta che discordo da quello che dici; e, stranamente, é anche una delle poche volte che ero d’accordo su quello che invece un ministro veniva di dire; non mi sembra che dire che siamo diventati un paese d’immigrazione sia una cosa ” electoraly correct”, anzi, é, secondo me, una svolta importante da parte della politica italiana. Finalmente un’apertura verso un fenomeno, quello degli immigrati, che fino a ieri é stato affrontato nel modo sbagliato, pericoloso e irriguardoso verso chi soffre nel proprio paese e cerca di sopravvivere venendo in paesi piu ricchi. Gli immigrati non sono ospitati nei CPT, ma sbattuti, maltrattati, imprigionati, senza avec commesso nessun reato, nessun delitto. I CPT sono la vergogna e l’ignoraza delle società moderne. Infatti sono nascosti, creati sempre in zone di penombra, all’oscurità della società e chiusi a tutti !
Se poi vogliamo dire che gli immigrati sono i delinquenti di oggi allora lasciamo perdere e non vale piu la pena leggere questo blog !
Ho letto delle cose di questo genere in reazione a quello che dicevi tu, ma questo é normale in un blog, in cui c’é, per fortuna, libertà di parola e di pensiero.
Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare.
Quello che dice il ministro é la verità. Bisogna accettare il fatto che gli immigrati stanno male nel loro paese e verranno sempre piu numerosi, in Europa, non solo in Italia.
Sono d’accordissimo sul fatto che bisognerebbe, senza false ipocrisie, affrontare il problemma all’origine. Dando piu aiuti, ma veri, ai paesi poveri. Ma per quelli che gi
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Se invece vogliamo affrontare la cosa seriamente, c’é un discorso piu complesso da fare.
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Appunto, il tuo post fa discorsi molto banali.
1) secondo te l’Italia può ospitare tutta l’Africa?
2) si risolverebbero i problemi del mondo se tutti gli africani venissero in Italia?
3) Come sta la disoccupazione in Italia? Sicuro che abbiamo tutti questi posti di lavoro?
4) Quale sarebbe l’ideona intelligente del Ministro?
Dopo aver risposto a queste banali domande ti invito a riflettere meglio sul problema del lavoro sottopagato e sullo sfruttamento degli extracomunitari.
Le frasi fatte, credimi, non servono proprio a nulla.
Caro Grillo, complimenti per questa voce fuori dal coro, dalla ipocrisia che galleggia nel nostro paese e che viene sostenuta dai politici di centro sinistra “BandaBassotti” che mi hanno strappato la preferenza alle ultime politiche e che non riavranno tanto facilmente.
Il motivo per cui i nostri governanti attuali accettano certe situazioni e’ semplicemente uno e uno solo. Il loro e’ un investimento a breve termine, termine che cercano di restringere ulteriormente ventilando la possibilita’ di portare la cittadinanza a 5 anni dai 10 attuali.
Il giuoco e’ molto semplice, addirittura banale. Questi benefattori della Patria ( la loro, non la nostra ) stanno favorendo l’immigrazione per creare una base elettorale che, una volta ottenuto il diritto di voto, non potra’ orientarsi che in direzione di certi partiti che tutti conosciamo e che, nonostante la loro limitata base elettorale ( per adesso ) riescono gia’ ora a condizionare scelte che portano acqua al solo loro mulino : voti per il futuro!!!. Questo e’ lo scopo fondamentale, non il motivo “umanitario” oggi tanto sbandierato ( anche per l’indulto il motivo era umanitario !!)In un futuro non molto lontano saremo governati da partiti sostenuti per la maggior parte da extracominitari che daranno il loro consenso ovviamente a chi promette loro assistenza, protezione, servizi, regalie, casa, pensione, sussidi e quant’altro. Questo dell’immigrazione incontrollata e’ un grave problema che deve esere rislto da persone capaci, neutrali, pratiche e non “immanicate”. Persone rarissime da trovare nella nostra attuale classe politica.
A nostra discolpa possiamo dire che i nostri rappresentanti non li abbiamo scelti noi ma i componenti della nuova moralizzatrice (sighh!!) BandaBassotti e della Casadelleliberta’ ( ma di chi??).
Saluti a tutti – BulfariniGraziella
Giuseppe Ruocco 21.08.06 15:17
voglio proprio vedere quanti pirla riescono a prenderlo sul serio!
Ciao Liliana, come va?
ciao francesco. io bene, tu? leggi questo e’ anche per te
Paola Bassi 21.08.06 15:30 | Rispondi al commento
L’ho gia letto, cosa ne pensi?
scusa è il commento che devi leggere
****
ULTIMISSIMA.
Ciao Manuela et grazie.
Speriamo che m’abbiano lasciato un pò di sole.
Saluto tutti… Liliana, Elisabetta, Francelfo etc. etc.
*/**?
Zio Gianni
…la porti un bacione ad Alghero…
bacetto a zio
Ferrero ha ragione…ci sono CERTI LAVORI che gli italiani non vogliono fare….e giustamente!!il grado di istruzione è piu elavato..un laureato (ma anche un diplomato) perchè mai dovrebbe accettare un posto da operaio se può puntare piu in alto?ha studiato a fare se no?
io lavoro nel settore gomma-plastica come impiegata tecnica e il 90% degli operai è senegalese.. italiani pochissimi…stipendio dignitoso,contratto a tempo indeterminato e tutto a norma di sicurezza…ma è un lavoro duro che comporta il contatto con polveri (maneggiate con i dovuti sistemi di protezione)…..
in questo caso per la “fabbrichetta” in cui lavoro (cosi come in altre del settore)gli immigrati sono una ricchezza…..
molly @ 21.08.06 10:13
**********
buongiorno blog, toccata e fuga
e complimenti MOLLY!!
sei stata citata sul sito del Giulivo…….
(si divertono, sì sì si divertono sì)
http://www.ilgiulivo.com/blog/?p=942#comments
Buon pomeriggio Paola.
Come stai?
Stamane levataccia ho accompagnato un caro amico a Fiumicini pòrestissimo poi alle 7 e 45 un’amica.
Mo so stanco.
insomma il tassinaro, per gli amici eeh!
ciao Francesco, io sto bene e così spero di te 🙂 riposati e arileggerci
ciao paola, ho letto stamattina quello che è successo stanotte, oh! non ve se pò lascià soli! scherzo eh! ma la sto perdendo la voglia di scherzare. tutta questa pesantezza… mi sta stancando, già la vita è tanto diffcile, in questo spazio virtuale, in cui non abbiamo niente da spartirci, perchè arriviamo a tali forme di…violenza? in questi ultimi tempi qui è diventata una fogna! siamo qui per aiutarci, scambiarci informazioni, pareri, idee, amicizia, davvero c’è bisogno di scannarci anche a parole? dimostrare che siamo più bravi, più furbi, più intelligenti degli altri? se davvero non si sopporta un minimo di contradditorio, di ironia, se non piace il cosiddetto pensiero dominante che ci sarebbe (e non c’è) qui, che cavolo ci si viene a fare? a mangiarsi il fegato? non basta quello che ci fanno mangiare nella vita reale?
Bravo Beppe, finalmente qualcuno che trova il coraggio di gridare la verità senza timore di essere tacciato di razzismo o di essere fascista. Il solo esprimere un dubbio su un pensiero politicamente corretto comporta l’essere additati come estremisti di destra o fascisti; la maggioranza di quelli che arrivano da noi non cercano un lavoro che noi non vogliamo fare ma inseguono un sogno di un paese di bengodi che non c’è più e forse non c’è mai stato; fatto di soldi facili, bella vita e diritti per tutti.I doveri invece lasciamoli agli altri.
nulla, figurati…ciao
da quello che leggo capisco che nessuno di voi è emigrato negli anni ’50, ’60 quando gli italiani erano considerati come o peggio degli extra cominitari odierni. negli stati uniti, in svizzera e in molti altri paesi per entrare dovevi avere già un regolare contratto di lavoro e una residenza; ti fermavano alla frontiera, ti visitavano e adirittura ti mettevano in quarantena.
ecco, come i miei genitori… dunque?
Carlo Cattaneo, sei un pezzo di m e r d a
Bonjour finesse monsieur “ciccio” :)))
Nel 1962 mio marito ed io siamo immigrati in Svizzera ,dato che mio marito pur essendo Geometra non aveva trovato lavoro in Sicilia, in Svizzezra pur non pretento niente ci chiamavano “Merde des Italiens”, siamo andati in Francia, dove eravomo “sale macoroni”siamo andati in Costa d’avorio, in Iran, Irak e in Marocco. In tutti questi paesi non ci hanno dato mai niente, anche se ci trattavono bene giustamente perchè siamo Italiani,eravamo solo “Ospiti” e in tal modo ci comportavamo, ora purtroppo abiatiamo in Guadeloupe dove il colore della nostra pelle non piace. Le racconto tutto questo perchè oggi giorno gli immigrati che vengono in Europa pretendono tutto, sovvenzioni, casa, ospedale, scuole per i loro figli etc. La colpa non è la loro ma dei nostri dirigenti, per Loro è facile dire accogliamo, accolgiamo la miserria del mondo, tanto a loro non costa niente dato, non hanno subito le umiliazioni che noi immigrati Italiani abbiamo subito, quando vanno in questi paesi vedono il lato bello, non si sono mai domandati come i dirigenti di questi paesi tratta il loro popolo. In ogni modo sono i cittadini a pagare con le lore tasse. In Francia è ancora peggio grazie a Mitterand, come oggi ai partiti di sinitra, Veda la Spagna.Cari Saluti Gabriella Testa
il vero significato delle affermazioni di grillo è inconfutabile: usare le nostre risorse per prevenire il problema,in sinergia con gli altri paesi che “possono”, invece di sprecarle x tappare falle ormai ingovernabili col consueto modo di pensare da italiani cacchioni.
e chi non crede ciò sia possibile fa solo la parte della vittima rassegnata, altro ruolo che ci riesce benissimo.
ciaoooo
ormai le pensioni sono un sogno per le generazioni nuove.
ma la colpa non è tanto degli immigrati, ma forse di chi in passato lavorava 15 anni e poi aveva la pensione garantita….
un italiano 21.08.06 14:46 |
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statali….praticamente mezzo sud italia….all’altro mezzo sud gli davano direttamente la pensione .
Mussolini aveva avuto questa idea: assunti nello stato, poco stipendio e pensione dopo un breve periodo lavorativo per roteare parte della gente che in quel periodo aveva bisogno di lavorare. teoricamente e’ giusto.
poi sono entrati i sindacati e hanno rovinato tutto portando lo stipendio alla pari ( se non piu’ corposo )delle altri classi lavoratrici ma lasciando i benefici per un pugno di potere.
tra gli anni 60 e 80 infermieri, militari, impiegati statali, insegnanti,personale dello stato hanno fatto la loro fortuna !!!!
giovani, in pensione, qualificati e con secondo lavoro: tutti lo sapevano ma lo stato era cieco!!!!
nota: teoricamente la sinistra dell’epoca era sempre all’opposizione (trovandosi molto bene) : MA TUTTE LE LEGGI PASSAVANO DIETRO LORO CONSENSO
Gli immigrati ai quali diamo asilo ammazzano le nostre bambine mentre stanno in chiesa.
@@
Ho sempre consigliato ai miei nipoti di non andare in chiesa:E’un posto pericoloso.
Ciao francesco.
bene, ultimo colpo di questa falsa societa’!!!
allora la juve contro il caso intercettazioni, eheh
stavolta li spalmo tutti
avete di fronte l’eroe di quest’estate, altro che Silvio Berlusconi, che se ne scappa e fa’ pazzie.
io sono la vera parte lesa, altro che la Juventus F.c.
E’ la volta buona e ne ho le prove.
avete di fronte il vero cittadino italiano, ritirato da ingegneria gestionale di Torino, ma se per far funzionare il piu’ grosso scandalo della storia deve stare zitto, allora pazzi di bronzo dei satelliti.
me li magno tutti.
so di essere controllato ma non ho paura di loro perche’ il vero innovatore di quest’epoca le cui parole vengono seguite dai governi di tutto il mondo qualche merito lo avra’ ben pure.
buona giornata, mi dispiace solo che il mio compleanno fosse il 10 agosto 2006
lo stato italiano ha fatto ben male ad abolire la leva militare per quelli del 1986.
saluti a tutti
Giustizia sara’ fatta
porco giuda e lo urlo al mondo
saluti
Qual’è il tuo problema, oltre a non essere capace di farti capire ?
Quasi geniale… Bello!
W GABRIELE PAOLINI
Se c’è qualcuno che dà filo da torcere al sistema, in particolare quello politico e giornalistico, questi è sicuramente Gabriele Paolini.
Odiato, insultato, percosso da politici e giornalisti è invece amatissimo dai giovani della tv ed in particolar modo del web.
C’è persino chi ha istiutuito un PAOLINI FUNS CLUB.
Come dargli torto !!!!!!!!!!!
Dopo bancopoli, calciopoli, eleziopoli, un debito pubblico impronunciabile, una classe politica/banda bassotti iper pagata (i più cari d’Europa), un’informazione mediatica repressa ed in ultimo, e non sarà l’ultimo, l’approvazione dell’indulto, mai richiesto dal popolo italiano (mastella ha anche la doppia faccia di chiedere scusa per i danni che seguiranno); insomma dopo tutte queste nefandezze italiane finalmente c’è uno che, a modo suo, le rispedisce direttamente al mittente, sbeffeggiandoli pubblicamente e facendoli precipitare dal gradino di onnipotenza da cui si credono di essere elevati.
Per cui FORZA PAOLINI.
Potete visitare le sue recensioni al sito http://www.gabrielepaolini.it/html/index.htm e addirittura inviargli un sms al numero 338/6378328.
grande beppe! io questa storia degli immigrati…non la capisco, non la sopporto, mi irrita. la gente che dice: beh, l italia ha bisogno degli immigrati perche fanno lavori che gli italiani non vogliono piu fare…beh, è stolta, o ignorante. lo stesso discorso vale per la cina. la cina laora perche i cinesi si fanno sfruttare volentieri per portare la pagnotta a casa. idem per gli extracomunitari che sperano in una vita migliore qui in occidente. vedo i massacri che subiscono volentieri pagando profumatamente per venire clandestinamente qui in italia. vi giuro, da sentirsi male. è da rivedere il mondo, l economia…l’umanità. l’umanità ragazzi, quella è che sta mancando e sopprimendo il pianeta. dalla nostra testa nasce tutto, nel bene e nel male. quando torneremo a fare del bene??? ogni nazione deve destinare ingenti somme di denaro da dedicare allo sviluppo dei paesi che ora sono in difficoltà. e farli sviluppare bene. agricoltura, allevamento, anche fabbriche, ma il menoiquinanti possibili. e risparmio energetico, fonto rinnovabili, medicinali per tutti, scuola per tutti, e tant altro. perchè è inutile investire nelle missioni”di pace” portando i nostri militari se poi non si ricostruisce in quei paesi, e non si dà una vita migliore a questa gente, che ha solo la sfortuna di non essere nata in un paese più “tranquillo”.
RiGiTaN’s
Faccio lo SAFISTA da una vita e ora per colpa del grillo parlante finisce che perdo il lavoro.
speravo tanto in questo governo e ora grillo mi rompe le uova nel paniere
ho 5 figli da MANTENERE IOOOOOOO
Lo “SAFISTA”???
Che lavoro è? 🙂
FA TASSI’!
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Clicca sul mio nome per entrare nel blog di Falla Girare.
Chi se ne frega della Libia, da loro è normale. Guarda un pò casa nostra e leggi “Regime” di Marco Travaglio.
Io invece ti consiglio “Italiani Brava Gente”!
Leggi bene 🙂
Ho letto una scheda di presentazione del libro, oltre le nefandezze compiute dagli italiani, viene fuori ancora la censura. Accetto il consiglio, comprerò il libro e lo leggerò con molto interesse.
Bravo Beppe. “political correctness” e’ uno schifo. Non e’ altro che censura del “free speech”.
Ivana forse non è una proposta stupida. In fondo a casa loro rimangono i migliori, quelli con le palle.
Da noi ci mandano i peggiori che i nostri coglioni riconoscono subito come fratelli.
Code di paglia? Vi viene dato dello xenofobo e del razzista non perchè pensate diverso, ma perchè pensate xenofobo e razzista. Cerea neh?
Che tristezza vedere come secoli di libertà di pensiero abbiano reso alcuni di noi più cieci dei popoli che tanto altezzosamente disprezziamo come “incivili”. Invece di usare la nostra libertà di parola e di pensiero nel migliore dei modi, la sprechiamo con inutili invettive di bassa qualità. Complimenti signor Vaccarone, al peggio non c’è mai fine.
Fimalmente Beppe,leggo un tuo post senza demagogia,sembri uno di destra.Innanzitutto scopro con piacere che effettivamente qualche commento lo leggi ma non tutti.Tornando al tuo post di oggi,qualche anno fa pensai causa l’avvento di nuove tecnologie e il continuo calo di nascite l’Italia sarebbe riuscita a risolvere il problema della disoccupazione.E invece cosa succede hanno inventato la palla che certi tipi di lavoro gli italiani non vogliono farli,allora apriamo agli immigrati.Gli italiani non vogliono non fare certi tipi di lavoro,l’unica cosa che non vogliono è quella di essere sottopagati,non tutelati.Purtroppo nel nostro paese assistiamo alla crescente scomparsa del sindacato inteso proprio a difendere questi tipi di lavoratori,oramai pensono tutti a fare carriera iniziano come rappresentante sindacale e dopo qualche anno te li ritrovi politici.Addirittura da quando si e’ insediato il nuovo segretario generale della CISL non fa altro che dettare l’agenda di lavoro del ministro delle Finanze.Invece gli consiglio di organizzare una task force e invadere senza preavvisare tutte le realta’ lavorative,negozi,cantieri edili,bar,officine,alberghi e si rende conto dell’effettiva realta’ in cui versano i lavoratori italiani che non possono lamentarsi poiche’ ci sono gia’ pronti gli extracomunitari più flessibili e più disponibili alla sottopaga.
Normalmente alle boiate non rispondo soprattutto quando chi scrive “cicca” su qualsiasi cosa compreso il mio nome e cognome (che strano però, ero convinto che la carta d’identità che ho nel portafoglio fosse regolare).
1) Se non ritiene un suo problema il fatto che i datori di lavoro paghino poco e in nero allora mi dice perchè cavolo ha postato il suo commento?
2) La pensione se la può scordare sia che il 100% degli immigrati sia regolarizzato sia che si rimanga nella situazione attuale (di questo ringrazi i nostri grandi industriali tipo Agnelli De Benedetti e compagnia e anche i sindacati annessi).
3)”mettiti il cuore in pace, con il moretto o l’asiatico ci dovrai avere a che fare, fatti un giretto in ovunque in europa e tirerai le somme.
”
questa deliziosa frase la capirei se l’avesse postata 30 anni fa ora è un pò tardi per dire certe cose, ma dove vive? Su Marte?
Ma guardi che io vivo a Milano e soprattutto d’agosto ci sono in giro ormai da 20 anni solo stranieri; pensi che i lavoratori del cantiere fognario qua sotto (tutti nordafricani) vengono a trovarmi tutti i giorni a casa mia su mio esplicito invito ogni qualvolta vogliono fare pausa.
Stia attento a dare del razzista a qualcuno che non conosce e con cui non è d’accordo su una questione….sta facendo una figuraccia.
3) Se non le piace sentire la parola “schiavista” si assuma le responsabilità di quel che dice xchè lei ha fatto capire chiaro e tondo a tutti che degli extracomunitari se ne sbatte…..basta che le pagano la pensione.
Bravo Beppe,
ben detto!! Ma il dott. Prodi aveva detto che fra i programmi del suo governo c’era di rividere profondamente la legge 30. Vogliamo mantenere pure con la sinistra gli schiavi moderni? Poi si lamentano se li chiamano buffoni e non li votano. Ciao Beppe,per fortuna ci sei tu!!
BEPPE FOR PRESIDENT
Le ricordo che non esistono lavori più o meno nobili rispetto agli altri. Ogni ,mestiere se svolto onestamente, rispettato e giustamente retribuito offre pane e dignità a chi lo svolge.
Il concetto di “lavoro poco dignitoso” non è nel mestiere in se ma nella mente delle persone che la pensano come lei, che magari inconsciamente giustificano certi “padroncini” quando sottopagano sfruttano e ricattano chi ha fame e non ha mezzi per tutelarsi (vedi le recenti normative di legge).
E’ a causa di questa mentalità che oggi i nostri pochi giovani si sbattono per pochi euro al mese per vendere prodotti e servizi inesistenti nei call- center senza nessun avvenire davanti. Preferirei vedere mio figlio in un officina a impadronirsi di un mestiere che gli possa un domani offrire una sua vera identità.
Sono un infermiera. Le ricordo che per essere infermiera oggi occorre un diploma di scuola media superiore (5 anni ), poi occorre il triennio per accedere al diploma di laurea in scienze infermieristiche all’università, eventualmente un ulteriore biennio da accesso alla laurea in scienze infermieristiche. Alcuni giovani optano per i master di primo livello per accedere a varie forme di specializzazione.
Le consiglierei di aggiornarsi un pò e se proprio non sono riuscita a convincerla, di cancellare almeno il mestiere di “infermiera” dalla sua lista.
Beh in realta’, quando parlavo dei deboli, io mi riferivo alle donne. Chiedo perdono alle femministe per l’associazione dei due termini, ma e’ pur vero che in ogni guerra sono sempre le donne a pagarne il prezzo piu’ alto!!!
Invito a leggere gli articoli o il libro di Hirsi Ali, per farla finita una buona volta sia con il buonismo di sinistra verso gli immigrati che con l’intolleranza di destra. Il problema va affrontato seriamente.
Sento troppo spesso questa frase, idiota “i lavori che gli italiani non vogliono più fare”.
Faccio presente che chiunque accetta di fare qualsiasi lavoro, SEMPRE, purchè sia legale e dignitoso.
Un esempio di un lavoraccio: spalar merda.
Spero si concordi tutti che non è un gran lavoro. Però se ho il pozzo nero intasato c’è un omino che è disposto a sturarmelo, a caro prezzo, certo, ma è disposto.
Se io offrissi un milione di euro l’ora a chi mi pulisse casa, fareste tutti i salti mortali per fare la “colf” a casa mia.(o sbaglio?)
Così, i salari vanno su e giù secondo una semplice regola di domanda/offerta. Si chiama mercato. Se paghi poco e dai condizioni di lavoro che, posto il caso, non consentono di avere una famiglia, la gente non è interessata: non v’è nulla di cui stupirsi.
Importare manodopera a basso costo per drogare il mercato del lavoro è esattamente come importare manufatti cinesi a basso costo. Che sono però surtassati dall’Unione Europea e limitati con rigide quote massime annue.
Lo sapevo! Sei una checca stizzosa! Solo tu vuoi poter dire: amo hitler e la sua merdaccia Hitleriana.
Vai a dormire con il main kampf sotto al cuscino,và.
Abbocchio all’amo peggio di una passera di mare.
Ettore,
hai rotto di melone?
Non vedo cosa da donna avrei potuto appoggiare…
La mia era una risposta, ho capito male la domanda?
Credevo di averti spiegato perchè in quel post ci sono probabilmente commenti di ieri o di oggi…
I post di beppe restano sempre aperti…chi vuole ci può aggiungere un commento quando l’argomento del giorno è off topic.
Dov’è che vedi l’appoggiamento?
A-ri-baci
manuela bellandi 21.08.06 14:44 |
Chiudi discussione
@manuela Bellandi
Lo sai come si riconosce una persona che ha un pensiero critico?
Con una serie di prove.
La base di queste prove è la risposta a determinati stimoli.
Il nostro confronto, inizialmente, è stato istruttivo, ma con il succedersi dei post mi hai fatto ricordare una mia amica.
Ideologa, ed infarcita di ideologia. Aulica quando faceva dei voli pindarici,ma quando la toccavano in un punto nevralgico utilizziva la delicatezza di uno scaricatore di porto.
Mica ci volevano scrivere un libro con i post?
Ma insomma….qual è il problema?
io voli pindarici non ne faccio…preferisco quelli veri come sai.
Forse è un problema di dialetto : ma tu da che provincia scrivi?
baci da scaricatore!
***
Me ne sto ad annà ar mare, lascio
sta poesia a buon interpretazione.
>> Er Peperone
ciao zie’!
buone vacanze!!!
bacetto a zio
ciao gianni, ancora qui? bella la poesia. vuoi dire che se hai un problema è meglio liberarsene subito? però,perchè dare sempre la colpa ai peperoni? senza nessuna metafora sotto, a me piacciono molto quindi li digerisco, hai provato a toglierci la buccia?
ciao, buone vacanze?
Ho letto il tuio post: non hai capito un caxo.
Il problema non sono gli immigrati. Sono i poveri immigrati.
I quali sono messi a dura prova nei loro nervi per resistere qui,si domandano perchè sono qui e vorrebbero tornare indietro perchè almeno a casa loro mangiavano e qui fanno fatica.
Noi di poveri non ne vogliamo.
Gli industriali li vogliono invece, sicuri che qualche comunista vero o presunto garantirà loro un sussidio per l’affitto, la quota gratis per il bimbo alla mensa, peril trasporto scolastico ecc ecc.
Noi ne abbiamo piene le tasche.
Comunismo non significa svendere i pubblici capitali dei lavoratori, gravati da CREDITI GENERAZIONALI indicibili: ADUA, PRIMA e SECONDA GUERRA MONDIALE , invasione Alleata ecc ecc.
I comunisti si rimettano a fare il loro lavoro e lascino la carità ai cattolici.
Che han già fatto troppi danni.
considerando che la sanatoria del 2002 ha regolarizzato circa 600 mila persone e la “sanatoria mascherata” del 2006 170 mila, è ragionevole pensare che la stragrande maggioranza di questi illegali siano entrati dal 2002 ad oggi.
——————————-
a me sembra proprio il contrario…solo 170mila in confronto ai 600.000 del governo precedente….è poco più di un quarto. certo che è evidente quanto il governo 96-01 sia stato schifoso!
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italiano 21.08.06 14:34
Caro il mio italiano:
tu sei italiano, ma dall’Italia manchi da un po’di tempo.
Vorrei ricordarti che nel 2002 il governo era di centro destran ed i 600 mila li ha sanati la bossi-fini .
Un consiglio a quelli come te ( e sono tanti, putroppo):
Prima di scrivere conta fino a 1000.
Non riusicrai ad esprimere un concetto sensato lo stesso, ma diminuisci in maniera esponenziale il numero di risposte deliranti…
Forse la demagogia di cui si parla non è diversa dal sentimento che spinge qualcuno a parlare come se non ci fossero problemi reali. Per esempio il fatto che si può entrare in Italia da turisti e poi scomparire. Allora pensiamo che tanto gli extracomunitari entrano. Che si fa? Gli si spara? E poi, sempre stando sul pratico, chi va a fare la badante a mio nonno 24 ore su 24? Un’italiana? Provate voi a convincerla
peccato, il blog elimina messaggi anonimi, ma non recanti insulti e offese…adotterò dunque un nome.
Il motivo per cui non usavo un nome è semplicemente il fatto che grazie a persone come te, del tutto prive di rispetto e senso civico verso il prossimo, prendono al volo qualsiasi occasione per insultare e offendere.
Caro mio, ti manca una cosa chiamata logica.
Se nel 2002 sono stati regolarizzati 600.000 clandestini significa che sono entrati PRIMA del 2002, ovvero anche tra il 96/01….periodo in cui era al potere la sinistra. Ed è molto più probabile che la maggior parte sia entrata in quegli anni che non nell’unico anno di destra al governo. Si chiama logica.
Se poi vuoi fare davvero una cosa sensata dovresti prendere i dati di immigrazione clandestina di quell’anno (2002) e confrontarlo sui 600.000 regolarizzati.
Ma a te non interessa, perchè vuoi fare demagogia spicciola.
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Un consiglio a quelli come te ( e sono tanti, putroppo):
Prima di scrivere conta fino a 1000.
Non riusicrai ad esprimere un concetto sensato lo stesso, ma diminuisci in maniera esponenziale il numero di risposte deliranti…
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1) come vedi non sai esprimere un concetto senza farcirlo di insulti
2) come chiunque viene sgamato nel dire falsità e viene messo spalle al muro parti con insulti….mi sa che non sono io quello che deve riflettere 1000 prima di pensare…..
Micidiale! Stupenda e micidiale!
@ quel p.i.r.l.a. de UN ITALIANO
leggi un attimino il mio post, e fallo fino in fondo, poi mi fai sapere se sei d’accordo, soprattutto sulla proposta che faccio all’On Ferrero.
>:(
partire con un insulto non è il miglior modo per invitare ad un discussione.
Quando lo farai in maniera civile, riprenderò in considerazione il tuo post (ammesso di riuscire a trovarlo nel marasma del blog)
ex italiano, ovverio mario rossi
Finalmente!
Stimo Grillo perché ha affrontato questo tema così difficile, senza aver paura di sentirsi dire “razzista”. Purtroppo qualunque cosa si dica su questi problemi, c’è sempre questo rischio, così si scivola verso il “politically correct” e i problemi rimangono. L’Italia è ancora un paese di “emmigrati”, cioè emigranti a cui è associato il termine “immigrati”, spesso molto più infame. Ancora oggi ci sono migliaia di persone che prendono la strada per l’estero, non solo cervelli.
La ragione per cui l’Italia non può ospitare persone è che non c’è più spazio, a meno che non si vanno ad intaccare le risorse naturali o non si vanno a costruire case in zone a rischio (attorno al Vesuvio ci sono un milione di abitanti!). La densità abitativa è ancora più tragica, se si pensa che la maggior parte del territorio è montagnoso. Quindi la densità reale è molto più grande. Poi per la legge della domanda e dell’offerta, se c’è un flusso migratorio, aumentano anche i costi degli affitti e della compravendita degli immobili, oggi già alle stelle (anche se c’è in corso una bolla speculativa ignobile).
@@@@ Paolo Cicerone 21.08.06 14:41 |
Se i nostri “beneamati” datori di lavoro amano pagare in nero per essere sempre piu’ ricchi, non e’ un mio problema, anzi dovranno essere azioni governative atte a stangare questi comportamenti come l’evasione fiscale.
Caro paolo cicerone, nome del tutto inventato, mettiti il cuore in pace, con il moretto o l’asiatico ci dovrai avere a che fare, fatti un giretto in ovunque in europa e tirerai le somme.
P.s.
Schiavista lo puoi tenere per te.
PER IL SIGNOR SERGIO MARIANI
che ironicamente scrive:
AMO SUCCOSO, TROTA NUMERO DUE PRESA….
sergio mariani 21.08.06 12:30
RISPOSTA:
AH AH AH!!!!!!!!
QUANTO è SPIRITOSO E SCHERZOSELLO!
Certo, per raccontare le sue caz..te potrebbe utilizzare altri siti più rispondenti all’uopo senza occupare inutilmente spazio in questo.
Però se il suo scopo non era quello di fare il birichino ma di prendere trote, potrei consigliarle di non perdere tempo sghignazzando alle nostre spalle, ma di recarsi nei quartieri colonizzati da tunisini, nigeriani, marocchini e negri in genere. Lì di pesci, di tutti i tipi, potrà prenderne quanti ne vuole. E’ vero che per quel tipo di pesci ci vuole un’altra esca, ma credo che lei ne sia fornito in dose doppia. Il difficile è capire quale delle due è la faccia.
P.S. Vorrei farle notare, caro il mio bricconcello ed allegrone, che non credo che i clandestini che rischiano una traversata in mare siano persone con il suo stesso grande senso dell’umorismo e credono veramente di trovare gente disposta a farli lavorare in nero ed illegalmente (e purtroppo ne trovano in quantità industriale senza che ne servano altri che ci scherzano sopra).
Convengo con lei che la delinquenza non sta da una sola pate.Ma perchè dobbiamo sobbarcarci anche la delinquenza degli stranieri?
“L’infiltrato”
E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 14:13
@@@9) Colori: mi riferivo alle razze, comunque noto una notevole…
@@@10) Spiritualità: perchè no?!
Io noto con piacere che, dopo averLa avvertita della mia ricerca di chiarezza delle sue teorie, senza pigliare per il c..o nessuno, .Lei mi risponde che nota una notevole .
Cosa!!!!!!!!!!! e:r:w:i:n .(che due palle co stì doppipunti!!!)
Cosa nota?
Questo e quello che non sopporto ..l’arroganza di chi come lei pensa di aver il quadro preciso, e la non disponibilità a spiegare senza far notare ..!!!!!!!!.
Sempre cordialmente.
Per i post che scompaiono, è successo a tutti ..non so perché le blocchino il nick, non ho letto i sui post passati.
@@@@@@@@@@
landi, vuoi sfidare?!?!?………a che?
si bulli pupe e sangue!!!!!!
Invece di “sfidare” spiegami tutto te sulle waffen SS!!!!!!
CHIUDIAMO LE FRONTIERE,VOGLIAMO SOLO CALCIATORI ITALIANI.
Non c’è nulla di xenofobo ne di razzista nel voler contrastare l’immigrazione CLANDESTINA. Ovvio che c’è modo e modo…
Il ministro Ferrero e quelli della sua risma sono gente estremamente pericolosa, che parla per compiacere i pseudo-intelletuali esaltati che li sostengono, gente scollegata al mondo reale, ma che purtropoo condiziona pesantemente l’operato del governo in carica. Da elettore (e se non cambia qualcosa sicuramente ex) del C.S. dico che è l’ora di piantarla che questo buonismo cattocomunista; questa ondata immigratoria ci sta distruggendo e va fermata subito, altro che cittadinanza in 5 anni (ma si può essere più fuori di testa di così?), intanto iniziando con il pugno di ferro verso i cosidetti irregolari. Concordo pienamente con Beppe, non si possono paragonare i flussi immigratori di inizio secolo, quando i ns. connazionali andavano a lavorare in paesi enormi e spopolati, con la vera e propria invasione alla quale ci troviamo di fronte oggi. Tutta questa gente dove la mettiamo? Abbiamo idea cosa ci pesa dal punto di vista sociale? Chi paga i costi di sanità, forze dell’ordine e tutto quello che ne consegue che questa gente ci carica sulle spalle? Mi tocca votare Calderoli par far capire a chi ci governa che così non va proprio, che il Nord del Paese è già al collasso (Padova e Brescia sono solo tristi esempi) e che tra poco la gente passerà a farsi giustizia da sola? (e con tutte le ragioni). Sveglia gente o questi ci distruggono!
LA PENSO COME TE. O IL CENTROSINISTRA SI SVEGLIA O SARO’ COSTRETTO A VOTARE LEGA NORD. TANTO ABBIAMO VISTO, CON L’INDULTO, CHE VOTARE C.S. NON E’ SERVITO A NIENTE.
ANDIAMO NOI DA LORO
approvo!!!!! pero’ per favore portati dietro quel 51 % di ..lasciamo perdere….
insieme a tutto il cucuzzaro di sinistra
Con l’immigrazione si intende diminuire ulteriormente il livello reddituale del cittadino sfruttando manodopera a basso costo, ad elevato grado di flessibilità, disponibile a condizioni di vita precarie e deprecabili. Vidi un filmato in tv che illustrava le condizioni di vita di lavoratori (stranieri), pensavo che il servizio stesse descrivendo realtà misere africane, perchè nel silenzio mostrava un abitazione priva di infissi finestre senza pavimenti ed una stanza usata per i bisogni che erano lì esposti in seguito, il cronista diceva che quelle erano le indigenze degli immigrati in una città italiana di cui non ricordo il nome. Sono rimasto esterrefatto… “Gli italiani non vogliono fare + certi lavori”… o “non si adeguano a certe condizioni”: quste sono le frasi dei FACOLTOSI PER ASSERVIRE ALTRI SCHIAVI CHE RIMPINGUINO LE LORO RICCHEZZE… quei ricchi che aumentando le loro disponibilità limitano i redditi altrui e causano la diminuzione del potere d’acquisto, che speculando raddoppiando i prezzi dei prodotti venduti diminuiscono ulteriormente il potere d’acquisto… danneggiando il sistema economico che è a servizio della comunità nello scambio di prodotti e servizi, che anzichè promuovere una sana concorrenzialità tendono a realizzare MONOPOLI E OLIGOPOLI CHE NULLA RIGUARDANO IL LIBERO MERCATO, ma piuttosto concentrazione di potere… I RICCHI SERVITI DAI DIS(ONOREVOLI) DEI NOSTRI PARLAMENTARI CHE NOI ELEGGIAMO DEMOCRATICAMENTE.
ps: io mi ritengo un interventista, e così come sono favorevole ad interventi militari per estirpare il terrorismo dei fanatici, sono altrettanto favorevole a neutralizzare con eguale forza il terrorismo interno agli stati democratici, per ripristinare condizioni di reale democrazia (Senza danneggiare vetrine o compiere atti vandalici, ma prendendo a calci ed) esautorando, coloro che ci stanno riducendo a questo STATO DI SCHIAVITù. Il pacifismo negletto lo lascio ad appannaggio di tendenziosi, sbandieratori, ipocriti e lestofanti.
REPLICA AL TUO COMMENTO “un italiano”: Sei solo da compatire, però a parte la viltà che ti è consona poichè noN hai il coraggio di scrivere il tuo nome intendo solo ragguagliarti sul fatto che le concentrazioni di ricchezza improduttiva creano povertà in quanto il denaro è la misura di quanto prodotto (PIL) QUESTO CARO IDIOTA NON è COMUNISMO MA REGOLE LOGICHE DI ECONOMIA. CARO IGNORANTE SAI DIRMI PERCHè LA CURVA DEL CONSUMO MARGINALE E’ TENDENZIALMENTE CRESCENTE MENO CHE PROPORZIONALMENTE? QUALI SONO LE IMPLICAZINI LOGICHE DI TUTTO CIò!? Se intendi dissentire almeno motiva con argomentazioni PONDERATE altrimenti scadi nella stessa ipocrisia di cui accusi gli altri, sebbene capisca che I PRESUNTUOSI SIANO I + DEGNI PADRONI DELLA PROPRIA IGNORANZA.
MI DOMANDO PERCHE’ NEI TOPIC DATATI GENNAIO 2005 COMPAIONO POST DEL 20/08/2006
ettore brambilla 21.08.06 13:45 | Rispondi al commento |
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Discussione
Ciao,
il post di beppe non vengono mai “chiusi”, perciò c’è la regola dell’ OFF TOPIC…i commenti si possono fare sul post relativo all’argomento.
Buona giornata
baci
1,2,3,4
Conto per non risponderti maleducatamente…
RIPETO CHE COSA CI FANNO POST DEL 19/08/2006 IN UN POST DEL 28/01/2005
Sei del 1963, quindi hai fato un esperienza nel mondo…
Ripeto…. 1,2,3,4 ….
a nessuno piace essere preso per il sedere. Nel Mio caso odio le persone che cercano di “appoggiarmelo”
Ettore,
hai rotto di melone?
Non vedo cosa da donna avrei potuto appoggiare…
La mia era una risposta, ho capito male la domanda?
Credevo di averti spiegato perchè in quel post ci sono probabilmente commenti di ieri o di oggi…
I post di beppe restano sempre aperti…chi vuole ci può aggiungere un commento quando l’argomento del giorno è off topic.
Dov’è che vedi l’appoggiamento?
A-ri-baci
GRAZIE
TUTTI A ROMA !!
nun t’allargà bello, che quelli come te me li magno a colazione, damme retta.
I flussi migratori dal terzo mondo sono incontrovertibili, anzi se la nostra economia potra’ funzionare in futuro sara’ grazie a questo e le pensioni sara’ possibile percepirle grazie anche al lavoro dei tanti extracomunitari.
Si mettano il cuore in pace i tanti xenofobi e razzisti presenti anche in questo blog.
Si metta l’anima in pace lei se pensa che la pensione gliela pagheranno i lavoratori extracomunitari che sono al 90% in nero.
Dando dei razzisti e xenofobi a coloro che la pensano diversamente non migliora certo la sua posizione di presunto schiavista che se ne sbatte dei diritti di coloro che secondo lei le pagheranno la pensione.
TUTTI A MEDIASET
PIU’ “PIL” PER TUTTI
LAVORO PER TUTTI
ancora una volta l’autore di una simile violenza è un immigrato, magari anche clandestino, ringrazio il governo che coccola gli immigrati e a loro vuole dare la cittadinanza».
giuseppe ‘ esposito
va bene così l’apostrofo?
anche i più restii coglioni dovrebbero aprire gli occhi. Ma perchè allora non lo fanno? che interessi li muove? lavorano tutti in associazioni e cooperative sociali che vivono di contributi dello stato?
……………non gliene frega un cxxxx, l’importante e’ avere fondi..purtroppo una volta davano le pensioni ….adesso si chiamano cosi’
ANCHE CRAXI HA E’ IMMIGRATO
Purtroppo i flussi migratori rappresentano uno degli amari frutti del capitalismo globalizzato, nipote “incivilito” del colonialismo e figlio “riconoscente” del più recente imperialismo.
Lungi dall’affermare che i regimi comunisti abbiano prodotto meno danno, va pur detto che il sistema capitalistico globale crea ricchezza e relativo benessere nei paesi “occidentali” a scapito di un esteso sfruttamento di risorse e manodopera nei paesi in via di sviluppo e del Terzo Mondo.
Per quanto attiene quelle amministrazioni locali -ereditarie e non- che contribuiscono ad aggravare il disagio della popolazione indigena (ed in questo senso rispondo al caro Contin) si tratta per lo più di governi fantoccio insediati in decenni di Guerra Fredda dal Paese imperialista per eccellenza: gli Stati Uniti.
Doktor Contin, tanto per farle un esempio, si ricordi che la dinastia Saudita non avrebbe conservato così a lungo il potere in Arabia senza l’avallo degli U.S.A.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa dei servizi delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti
Risolvere il problema dell’immigrazione è mera chimera, principalmente perché gli unici sentimenti che imperano nei cuori di noialtri occidentali sono l’EGOISMO e l’OPPORTUNISMO. Testimonianza di ciò è la globalizzazione delle idee e del commercio che non trova riscontro in una piena e svincolata libertà di movimento degli individui, uomini e donne che, pur di sopravvivere su questo mondo, dove un Dio buone e giusto unilateralmente riconosciuto li ha fatti nascere, si abbassano ai lavori più duri e, ancora più deleterio, all’umiliazione propria di chi vive in condizione di schiavitù.
Un lato oscuro da illuminare oggigiorno riguarda la eco che la problematica immigrazione sta assumendo nell’ambito dei media, chiaramente strumentalizzata dalla parte politica avversa e da qualche giornalista cane sciolto, i quali stanno montando enormi casi su singoli eventi di criminalità perpetrati da cittadini stranieri al punto da generalizzare e rendere vera l’uguaglianza delinquenza=immigrazione.
Vista allora l’estensione e la vastità del problema propongo all’onorevole Ferrero, unico vero e coerente comunista al governo, un consiglio risolutivo della questione. Facendo proprie le grida di chi è stufo di sopportare questi immondi personaggi e considerando che i loro sporchi lavori potrebbero essere tranquillamente affidati agli “ariani” italiani con un surplus di stipendio, all’onorevole consiglio di predisporre un generale provvedimento di espulsione che coinvolga, seguendo la più democratica linea della par condicio, tutti gli immigrati nel nostro Paese, a partire dai calciatori, imprenditori, finanzieri, investitori, filibustieri raccomandati, ricchi mafiosi, etc, etc. Un simile provvedimento, chiaramente, semplificherebbe il lavoro alle forze dell’ordine le quali, attraverso la facile identificazione dovuta alla diversità di razza (neri, gialli, e roba varia) li colpirebbe indiscriminatamente e li destinerebbe nei paesi d’origine, se individuati, o alla sbarra, diversamente.
lE BARCHE VENGONO MESSE IN UN DEPOSITO A LAMPEDUSA. POI DISTRUTTE.
BARCHE DEL VALORE ANCHE DI 20/30 MILA EURO.
AI NERI LAVORO NERO
Chieti: ragazza violentata in discoteca
CHIETI – Una ragazza di 17 anni e’ stata violentata nel bagno di una discoteca di Chieti. L’aggressore e’ un algerino di 22 anni, in Italia dal 2001 con permesso di soggiorno per studio: Abderramane Lazerec, in stato di fermo da parte della polizia giudiziaria. Nella notte tra sabato e domenica ha conosciuto la ragazza sulla pista da ballo de ”Lo Stellario”, locale nell’area archeologica della Civitella e la violenza, a quanto racconta la vittima, si e’ consumata nello spazio di pochi minuti. (Agr)
Qualcuno dirà che l’aggressore avrebbe potuto essere un italiano, ma non lo era, questa è la realtà.
Davanti alla frequenza di questi episodi ed al numero spropositato rispetto al numero di immigrati, anche i più restii coglioni dovrebbero aprire gli occhi. Ma perchè allora non lo fanno? che interessi li muove? lavorano tutti in associazioni e cooperative sociali che vivono di contributi dello stato?
Credo che sarebbe utile per tutta la sinistra ripensare il problema, dotandosi di strumenti di analisi più adatti ai tempi, senza inutili e dannose demagogie, perché il disagio col quale tutti, immigrati e autoctoni, abbiamo a che fare, diventerà presto un’emergenza assoluta se si pensa di risolverlo con affermazioni di principi che dimostrano la loro totale inadeguatezza una volta calati nella cruda realtà.
Massimo Cavalletti 21.08.06 13:53
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Commento che trovo interessante.
A mio parere l’argomento immigrazione andrebbe affrontato nei vari aspetti separatamente.
Sarebbe cioè più efficace distinguere l’aspetto UMANITARIO daa quello SOCIALE.
Dal punto di vista umanitario è giusto a mio parere intervenire a livello europeo per risolvere il problema immigrazione, investendo fondi europei per creare le condizioni di decorosa sopravvivenza nei paesi più soggetti a migrazione.
Parlo di investimento poichè accogliere immigrati è oneroso per un paese, inoltre ritengo giusto che ognuno abbia l’opportunità di vivere decorosamente nel proprio paese di origine se lo desidera.
Dal punto di vista sociale, non è possibile negare l’accesso al nostro paese a coloro che non hanno alcuna possibilità di sopravvivenza nel proprio, ma è indispensabile spogliare da idealistiche posizioni di buonismo ogni analisi sul problema.
Un’intensa migrazione verso un paese di nuove etnie, con dissimili tradizioni e religioni crea inevitabilmente tensione sociale, perciò io ritengo necessario che si contenga il fenomeno e lo si affronti con regolamentazioni severe e ponderate.
Il problema principale relativo all’immigrazione è secondo me che l’Italia, o meglio la politica italiana, non è assolutaamente in grado di affrontare adeguatamente questo fenomeno, nè di gestirne gli effetti collaterali ad esso legati.
Instabilità di governo e forte criminalità organizzata sono per me le cause di tale incapacità di gestione.
Ervin, per quanto mi sembri scemo ai massimi livelli devo ammettere che un pò di cultura ce l’hai.
Vorrei sfidare questo sig. Castellani a comprendere come Effettivamente, le waffen SS siano state un corpo militare assolutamente multietnico, arrivato persino (Non è uno scherzo) ad avere una divisione mussulmana al suo interno. Il che spiega molte cose circa i diritti territoriali violati dei palestinesi, non trovi ervin?
Saluti, ovviamente romani!
UN GOMMONE PER TUTTI
robert langdon alias ju-an mira-nda @@@@@@@@@@
Bannato pure tu??
Mha strano, pensi che sia per l’avversione clericale o per il tuo delirio di onnipotenza??
Cioè, NOI chiaramente non potremo mai aspirare alla TUA levatura morale e sociale però il TUO aiuto ci è fondamentale.
A proposito, il complotto cattogiudaicomassonicosionistacapitalsocialista a che punto è??
Il problema sostanziale è che questa spirale di immigrazione mal gestita e non controllata non fa altro che far aumentare la delinquenza. Il disagio sociale che ne deriva inizia ad essere veramente di dimensioni impressionanti.
Non credo che chi si occupa di queste cose se ne renda veramente conto……..tanto non abita in periferia di una grande o media città, dove le persone non sono più libere di circolare dopo le 7 di sera. Non deve convivere abitualmente con scassi e furti d’auto, spesso a scapito di persone che per comperare un’utilitaria hanno fatto un finanziamento decennale e di colpo si trovano a piedi perché non possono permettersi il lusso anche di un’assicurazione che in posti a rischio raggiunge prezzi esorbitanti.
Non hanno una figlia o una moglie che, per andare a lavorare, deve ogni giorno prendere la metropolitana e attraversare zone di città pericolose stando ben attenta a non finire tra le notizie dei telegiornali di ogni giorno che parlano di violenze ed abusi di ogni tipo.
Con tutto questo non voglio sembrare razzista e contrario ad ogni tipo di immigrazione, anche perché i delinquenti li abbiamo anche “nostrani”, e molti extracomunitari sono persone veramente oneste e dei gran lavoratori, ma occorre prendere bene le misura di ciò che sta accadendo, perché è forse il più importante fenomeno sociale dal dopoguerra ad oggi, e nessuno sembra essersene accorto.
E:r:w:i:n T:h:u:l:e è un uomo di 53 anni ma ha l’intelligenza di un bambino di 6, non insultatelo, limitatevi a compatirlo.
di sicuro e’ molto piu’ saggio di te
“L’infiltrato”
@@3)Fondamentalmente le mie sono sane provocazioni,cioè ritengo valido di dover stimolare i “miei” simili a ragionare in modo “politicamente scorretto”.
Molti lo fanno, in maniera totalmente diversa dalla Sua.
@@4)Sprezzante e superbo: Lei non mi conosce , diversamente avrebbe altra immagine.
Quelle due caratteristiche mi derivano dall’eterno vivere “in trincea” e dai perenni “assalti” dei CONSERVATORI.
Io La conosco solo per quel che scrive, e questa è l’immagine che mi ha dato, giusta o sbagliata che sia, se mi ritiene un conservatore, ..anche se oramai non ha più significato, non lo sono, e quel che traspare dai miei post in relazione all’argomento di cui stiamo discutendo, vogliono solo aiutarmi/La ad approfondire.
@@5)EBREI: secondo la “prassi” in auge da 60 anni si può parlar male ,anzi malissimo degli EBREI, paragonamdoli al MALE ASSOLUTO ,”l’amato zio Adolfo”,…MA non si deve parlare dellaFAVOLA OLOCAUSTICA!E’ diventata DOGMA !
Il motivo c’è ed è chiaro: da 60 anni i COMUNISTI e il loro “mondo” di attori-registi- scrittori-giornalisti accusano israele in funzione anti americana,però ne tutelano la “memoria” riguardo il preteso olocausto, infatti furono i Russi a “produrre” i “DOPPI” filmati di Auschwitz.Di conseguenza LORO si sono postati quali ANTI-NAZISTI e antiamericani.Ora il comunismo gli è scoppiato “in mano” e gli resta la liberta’ dell’antiisraelismo in funzione dell’antiamericanismo.Se riusciremo a far passare la REVISIONE STORICA dell’affare olocausto…crollera’ definitivamente
la posizione di GUARDIANI Antinazi e anti americani.
Ehm!, quindi il i “comunisti” non avrebbero più modo di esistere, e si darebbe la passibilità di instaurare una ideologia nazista etc., abbinata allo speculare atteggiamento delle multinazionali e banche, poi sovvertite perché in mano ad ebrei e c.? (riduttivo ma chiaro?)
@@Questa sara’ la fine del “nostrokaliyuga” !
La creazione di .
“UN NUOVO ORDINE MONDIALE”?
Cordialmente
“L’infiltrato”
E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 13:46
Mi dispiace, non avevo più spazio…….
PIU’ NERI PER TUTTI
La parola al neo professionista dell’illusorio.
Questi nostri Politici sono al corrente della pratica del facile parlare ma del poco realizzare. Ora è il momento fantastico del ministro Ferrero che afferma un concetto alieno “sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare.” Umiliante è il suo dire nei confronti dei suoi concittadini. Anche il Sig.Ferrero ovviamente, aveva l’obbligo del tacere. Come si dice: prima di parlare pensaci…
per l’appunto in India, pigiati come sono, non è che si viva proprio come in Canada (malgrado lavorino come matti) e poi in Italia una larga parte del territorio è montuoso e quindi di fatto inabitabile per cui gran parte della popolazione viene nell’unica grande pianura di cui disponiamo e qui a Milano e dintorni si sta veramente stretti.
politically correct=ipocrisia
quindi mi esprimerò liberamente (giusto per sfogarmi.
Li voglio fuori dall’Italia (almeno tutti i clandestini).
queli che stanno per entrare li voglio scortati SUBITO a casa dalle nostre navi se fuori le 12 miglia, se dentro li voglio affondati (affondandone un paio e facendolo sapere secondo me qualcosa si risolve).
per i regolari che mantengono le nobili tradizioni mussulmane propongo sia applicata la loro stessa amatissima legge coranica (taglione, pena di morte ecc.) visto che ci tengono tanto.
in buona sostanza, li odio almeno tanto quanto loro odiano noi.
come saluto ai benpensanti buonisti vari auguro loro che possano essere direttamente toccati da qualche fatto come quelli di questi giorni.
un grazie al mare e all’instabilità dei barconi.
Mi aggiungo al tuo pensare.
quando sarete toccati direttamente dai meravigliosi rappresentanti di quel faro di cultura che sono i musulmani forse cambierete pensiero.
quando sarete toccati direttamente dai meravigliosi rappresentanti di quel faro di cultura che sono i musulmani forse cambierete pensiero.
quando verrà data la nazionalità ad una moltitudine, costoro chiederanno il ricongiungimento con i loro anziani che avranno diritto a pensioni ed assistenza socio sanitaria.
Allora altro che deficit oltre il 3% del PIL.
Ma il signor Amato, da vecchio craxiano, lavora sottilmente per farci rimpiangere il caro leader silvio?
giuseppe nava 21.08.06 14:08 | Rispondi al commento |
Sono due mesi che lo ripeto: ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
La parola al neo professionista dell’illusorio.
Questi nostri Politici sono al corrente della pratica del facile parlare ma del poco realizzare. Ora è il momento fantastico del ministro Ferrero che afferma un concetto alieno “sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare.” Umiliante è il suo dire nei confronti dei suoi concittadini. Anche il Sig.Ferrero ovviamente, aveva l’obbligo del tacere. Come si dice: prima di parlare pensaci…
Alberto Vallerini,
la domanda è posta in modo tendenzioso.
Riprova con “… vi trovate di fronte a tre loschi individui …” nella penombra neanche riuscite a capire se sono comunitari, extra-comunitari, gialli, neri, rossi.
La questione sta in questa tendenza a fare di tutta l’erba un fascio. Quando c’è un episodio da cronaca nera, a commetterlo può essere un biondo, un impiegato, uno con la erre moscia, eppure la descrizione è sempre ‘extracomunitario’ oppure uno qualsiasi.
Si fa presto così. Proviamo a parlare di Franco, Pino, Muhammed o Xiang Tao. Persone.
Se accettiamo questo modo di ragionare per categorie, per il resto del mondo noi italiani siamo mafia, spaghetti e mandolino. Io adoro gli spaghetti e la musica, ma non ho mai richiesto il pizzo a nessuno. Esigo questo rispetto, dal momento che lo concedo.
Gianni
ITALIA FRANCIA FINITA AI RIGORI
Sicura di non aver mangiato lumache ultimamente?
TUTTI A CUBA O A CASA DI SILVIO.
VENTI AL NORD.
Per soddisfare la megalomania di D’Alema e a causa dell’inconsistenza di Prodi 3550 italiani stanno per essere inviati allo sbaraglio. Francesi e Tedeschi si tengono fuori e i nostri militari se la dovranno vedere insieme a cingalesi, indonesiani e malesi con hezbollah e terroristi islamici assortiti.
Finirà che dovremo chiedere agli odiati americani di tirarci fuori dal Libano?
Avere paura del diverso è cosa umana;
discriminarlo pure, benché si tratti di un istinto assai più basso.
Ritenere però che molti extracomunitari siano costretti a delinquere per sopravvivere non è razzismo, è riconoscere un dato di fatto.
Che cosa faremmo noi del resto, se fossimo catapultati dalla miseria in un Paese in cui l’indifferenza è il migliore dei trattamenti auspicabili?
Buon pomeriggio,
Ho letto un po’ di tutto sul blog: millantatori onanisti di vite trascorse sui jets da un continente all’altro e quindi grandi esperti del tema,ex buonisti, convertitosi al “politicamente scorretto”,che sostengono la necessita’ delle quote di ingresso (chi le vuole togliere?), ex migranti piagnucolosi che narrano l’epopea della diaspora italiana in america e in nord europa, assolutamente non paragonabile a questa invasione.
Io , invece, voglio parlare di freddi numeri:
Oggi vi sono in Italia circa 600 mila illegali.
considerando che la sanatoria del 2002 ha regolarizzato circa 600 mila persone e la “sanatoria mascherata” del 2006 170 mila, è ragionevole pensare che la stragrande maggioranza di questi illegali siano entrati dal 2002 ad oggi.
e qui sono rimasti, illegalmente.
Da qui il fallimento , plateale ,della gestione del precedente governo:inconfutabile.
Ha ridotto, cioè, le quote di ingresso ma non ha represso l’illegalita’.
Ora, escludendo un 20% composto da terroristi “in pectore”, fanatici imam con o senza barba, borseggiatori latinoamericani e madame nigeriane con kit voodoo, resta da capire cosa fare dei 480 mila che si possono ritenere “onesti” e in cerca di lavoro.
Per quasi tutti , vi erano gia’ datori di lavoro pronti ad assumerli (vedi code alla posta).
Di questo sta cercando di occuparsi il neo governo, pessimo, mediocre o buono che sia, fate voi.
si puo’ decidere di rimpatriarli tutti , operazione discutibile,forse, sicuramente molto onerosa, se questa espulsione sarà REALE.
Oppure, innalzare le quote di ingresso e rendere legali gli stranieri illegali che comunque non lascerebbero il paese:questo sostiene ferrero.
concludo affermando che qualsiasi scelta in tema di immigrazIone di un paese dell’unione europea ha ripercussioni sugli altri paesi .
Istruirsi sui commenti lapidari e, a volte, pressapochisti di Grillo non credo sia la miglior cosa…
ciao mauro, non è che i post di grillo siano pressappochisti, secondo me sono fatti in modo per lanciare provocazioni in direzioni diverse, e purtroppo tanti abboccano all’amo, a volte senza conoscere a fondo l’argomento. i commenti un pò più ragionati come il tuo sono pochi e bisogna andarseli a cercare col lanternino. siamo noi che dovremmo prenderci la briga di informarci meglio. questa, mi sembra, era la funzione del blog quando ho cominciato a leggerlo, ma nel tempo si è un pò persa, lasciando troppo spazio a protagonismi di ogni tipo, insulti, deliri vari e tanta, tanta pesantezza
quando verrà data la nazionalità ad una moltitudine, costoro chiederanno il ricongiungimento con i loro anziani che avranno diritto a pensioni ed assistenza socio sanitaria.
Allora altro che deficit oltre il 3% del PIL.
Ma il signor Amato, da vecchio craxiano, lavora sottilmente per farci rimpiangere il caro leader silvio?
PECHINO – Almeno cinquanta persone hanno accusato malori e sono ricoverate in ospedale, dopo aver mangiato lumache crude in un ristorante cittadino, specializzato in piatti della provincia sud-occidentale cinese del Sichuan. Tutte presentavano i sintomi tipici della meningite, trasmessa loro probabilmente dai parassiti che infestano i molluschi
E quando mai nel Post Grillo ha parlato di densità di popolazione in India?
Prendete una QUALSIASI CITTA’ ITALIANA all’una di notte, dovete percorrere da soli una vecchia stradina del centro storico per arrivare a casa VOSTRA e vedete in lontananza 3 giovani extracomunitari, cosa fate?
A – Continuate come se niente fosse, in fondo sono persone come voi
B – Affrettate il passo sperando che non succeda niente
C – Prendete la via parallela.
Cari perbenisti ipocriti, è inutile prenderci in giro! Nelle teste di un’italiano che guarda normalmente i telegiornali la risposta è la C, minimo la B… poi per essere politically-correct si può dire quello che si vuole…
Purtroppo incontrare un gruppo di tre ragazzi a quell’ora di notte e in quelle circostanze crerebbe disagio a chiunque indipendentemente dalla nazionalità delle persone.
Un invito a riflettere anche sul tipo di realtà in cui oggi ci ritroviamo a convivere, spinti sempre di più a diffidare del prossimo.
Il sequestro è stato sventato dal padre della bimba e da un carabiniere che transitava a piedi in quei frangenti. Agli arresti un rumeno, Ion Nita, di 52 anni, privo di permesso di soggiorno e che quando è accaduto il fatto, ieri sera, era ubriaco.
ricchezza della multiculturalita’!!!!
grazie sig. ferrero per aver trasmesso al mondo intero la voglia di farsi carico di tutti i disperati : le altre nazioni ringraziano!!!
sono perfettamente d’accordo in italia non manca nè la manodopera nè chi voglia fare certi lavori se pagati decentemente almeno come 20 anni fa. manca in tutto l’occidente una visione politica intelligente che si stacchi dall’idea di guadagnare non guardando a spese di chi. oggi per guadagnare (rubare) tutto è permesso, ormai è lampante tutti sanno che la crisi di questa globalizzazione è causata dal mondo del lavoro dipendente che pretende di vivere. certo che non cisi sforza molto a controllare certi altri dipendenti (nostri) che mangiano a quattro palmenti regalando grandi favori ai loro collaboratori della pubblica amministrazione
su, su col morale: e’ gia’ pronta a sbarcare una barca con 150 clandestini…penso tra un paio di ore.
ma dove le prendono ste navi ? non e’ che il governo italiano dopo il sequestro le rimanda al mittente per poter far ricominciare i viaggi ?
Non sei xenofoba sei solo ignorante….
Prima di scrivere cose di cui non conosci i i fatti .. La maggior parte delle barche con cui arrivano gli immigrati sono comprate ai vari mercati dell’usato in giro per il mondo .. molte volte sono gli armatori europei (anche italiani) che rivendono le loro barche dismesse (usate per la pesca) in condizioni pessime rivendute a peso d’oro alle varie mafie del nord’africa (chiaramente in nero).
se si dovvessero fare le cose seriamente, gli italiani sarebbero spiazzati, in quanto non sono abituati. quindi onde evitare tali problemi di scompensi vari meglio lasciare le cose così come sono in modo tale che la politica italiana continui cosi’ come ha fatto per tanti anni senza dare segni di serieta’e quindi non rovinare la propria reputazione. es. legge indulto.chi dio ci salvi
Sono un insegnante elementare e due anni fa avevo una classe quinta. Durante l’anno scolastico ci dedicammo a un lavoro sull’immigrazione che a maggio presentammo ad una mostra-concorso sul tema organizzato da un’organizzazione culturale di centro-sinistra. Il nostro lavoro suscitò forti disagi nell’organizzazione, alcuni esponenti della quale non volevano che fosse esposto, e anche vibrate proteste da parte di visitatori “illuminati” che ci tacciarono di razzisti. I motivi di tali proteste e disagi erano essenzialmente due: dicevamo che nei paesi di provenienza degli immigrati ci sono fame, miseria, guerra, violenza e sopraffazione che li spingono a quello che è un vero e proprio salto nel buio e sostenevamo che una volta arrivati in Italia, trovandosi senza lavoro, molti di essi sono costretti a delinquere per sopravvivere.
Credo che questo episodio testimoni il grado di superficialità con la quale a volte vengono affrontate dalla cultura di sinistra problematiche cruciali nella vita del paese. Non voglio qui far emergere le ragioni di questa superficialità, anche se sarebbe interessante discuterne. Credo che sarebbe utile per tutta la sinistra ripensare il problema, dotandosi di strumenti di analisi più adatti ai tempi, senza inutili e dannose demagogie, perché il disagio col quale tutti, immigrati e autoctoni, abbiamo a che fare, diventerà presto un’emergenza assoluta se si pensa di risolverlo con affermazioni di principi che dimostrano la loro totale inadeguatezza una volta calati nella cruda realtà.
O Gesù dagli occhi tristi fai sparire i COMUNISTI…se risolvi sto problema fai sparire anche D’Alema..ma se poi non te ne fotti, fa che muoia Bertinotti..ti preghiamo se non ti rodi, fai schiattare pure PRODI…tu col cuore sempre aperto fai morire Diliberto…e con gli angeli tuoi belli porta in cielo anche Rutelli. O mio caro Buon Gesù non fanne nascere mai PIU !!
Mi aggiungo alla tua preghiera….
Buongiorno.
A Lampedusa c’è un cimitero con delle croci.
C’è scritto su una data, e un numero.
Sotto, corpi di giovani approdati dal mare.
Voglio “Barche BLU” dell’ONU nei canali d’Otranto e di Sicilia.
Questa è una missione di pace.
°°°°°Energy Service Company°°°°°°°°°°°°°°°°
Da Wikipedia
Le Energy Service Company (anche dette Esco) sono società che operano ristrutturazioni finalizzate ad accrescere l’efficienza energetica, ovvero a ridurre il consumo di energia primaria a parità di servizi finali. I risparmi economici che si riescono a ottenere vengono utilizzati per ammortizzare i costi d’investimento.
La metodologia di intervento si articola in cinque fasi:
Diagnosi energetica finalizzata ad individuare sprechi, inefficienze ed usi impropi da cui si ricavano gli elementi per predisporre un progetto di massima degli interventi da realizzare;
Definizione del progetto esecutivo;
Reperimento dei capitali per l’investimento;
Realizzazione dei lavori;
Gestione e manutenzione degli impianti per tutto il periodo concordato.
Obbiettivi:
Grazie alla possibilità di accedere ad un servizio di esperti qualificati, sono raggiungibili i seguenti risultati:
Migliorare la qualità dei servizi energetici a rete;
Migliorare l’affidabilità degli impianti;
Una maggiore rapidità nella realizzazione degli investimenti;
Realizzazione di interventi ad alta efficienza energetica senza investimenti;
Responsabilità della gestione trasferita alla ESCO;
Risparmi nei costi di energia;
Il rispetto ed il continuo aggiornamento normativo dei propri impianti;
Soluzioni indirizzate alla risoluzione dei bisogni specifici;
Costi operativi e di manutenzione più bassi e procedure ottimizzate in funzione delle prestazioni energetiche a lungo termine;
Un accrescimento potenziale per il miglioramento delle condizioni ambientali all’interno della propria azienda/abitazione;
Riduzione dei propri consumi, ma anche riduzione dei consumi primari d’energia.
_________________________________________________
se vi interessa vi segnalo una ditta che svolge questi lavori:
Caroli Giovanni E.S.Co.
per entrare nel sito clicca sul mio nome:
Caro Beppe, che mi combini? Osserva la valanga di commenti xenofobi spuntati sul tuo Blog.
Il tema dell’immigrazione e’ delicato, ci ho perso due anni per farci la mia tesi di Laurea. Pero’ ne e’ valsa la pena, perche’ ho scoperto un bel po’ di sorprese:
-l’Italia HA BISOGNO DI IMMIGRATI. Al ritmo in cui sta invecchiando, tra un po’ la meta’ degli italiani saranno pensionati, e chi la paga la pensione?
-l’aumento della criminalita’ a causa dell’ immigrazione E’ UNA BUFALA. In breve, l’aumento si calcola sulla base delle detenzioni, il che significa +polizia = + aumentano i criminali!! Se i reati si inventano, e quelli veri si coprono… la maggior parte degli immigrati e’ dentro solo perche’ non ha i documenti. I veri criminali stanno in Parlamento!
-Per l’Italia, e’ quanto meno ipocrita ora essere contro l’immigrazione. Guardiamo la storia: la meta’ degli italiani e’ emigrata all’estero, e la nostra economia (nei suoi bei tempi) deve molto alle rimesse degli italiani all’ estero. Allo stesso modo, il modo migliore per aiutare i paesi poveri sono le rimesse dei loro immigrati nei paesi ricchi.
-La paura dell’ Immigrazione e’ allegramente fomentata come FACILE TEMA ELETTORALE. Sebbene, ripeto, la nostra economia ABBIA BISOGNO di immigrati, e’ piu’ facile come sempre fomentare la paura per acchiappare voti, inoltre ai grandi gruppi industriali interessa ECCOME la presenza sul territorio di lavoratori “clandestini”=”senza diritti”.
Mi fermo qua senno’ riscrivo la tesi…
Italiani, imparate a dirigere il vostro odio. Tollerate che i prezzi vadano alle stelle a parita’ di salario, che gente venuta per lavorare vada in galera, mentre quelli che ci spennano restano fuori…
Ah gia’ e’ colpa degli immigrati se i salari sono bassi, e l’ economia va male, NON certo colpa di chi assume gente in nero, o tua, che non paghi le tasse…
Vogliamo imparare o no a farci un’ opinione autonoma da quello che ci dice la TV!!!!
non sono xenofoba , ma a poche miglia c’e gia’ una barca con 150 pronti a sbarcare. forse tra un paio di ore e’ sulla riva
eccolo qua, è arrivato lo scemo del villaggio!
In quale università ha svolto la sua tesi.All’Università Cattolica?
28/GENNAIO/2005
La politica scomparsa
La politica che cos’è? Nessuno sa più che cos’è!
Ha ancora senso parlare di destra, di sinistra e di centro?
Forse ha più senso parlare di sopra e di sotto.
Parlare di Sud e di Nord.
In politica non abbiamo bisogno di un leader, siamo persone adulte!
Abbiamo bisogno di una visione del mondo a 30 anni, non a due mesi.
Postato da Beppe Grillo il 28.01.05 18:01 | Politica |
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Commenti
sono angosciato perchè, leggendo il blog, traspare nelle parole di alcuni elettori di sinistra, anche blasonati, un tale sentimento di odio verso taluni personaggi pure colpevoli di essersi macchiati di crimini cosidetti “finanziari” a tal punto che giustificano l’inverosilmile.
Parlando di indulto,infatti, li preferiscono candidati al “carcere a vita” a favore della liberazione immediata da concedere volentieri ai “piccoli spacciatori” mercanti di morte, ai “piccoli omicidi”, ai “piccoli mafiosi”, ai poveri extracomunitari colpevoli di violare “una legge iniqua”, a coloro che assaltano i supermercati in nome di un movimento anti-tutto e perciò legalizzati a fare quello che gli pare con spregio delle leggi, della sicurezza degli altri ed in nome di un vanesio che neppure loro sanno chi sia.
Non mi pare che nella scala dei valori l’omicidio o qualche reato grave verso la persona sia meno grave di colui che pure ha truffato, magari una banca, o ha evaso le tasse, così eque, non vi pare? Anche se i personaggi di cui parlo, e sono un elettore del centro destra, si chiamano Previti.
mauro lago 19.08.06 11:22 | Rispondi al commento
IO SONO UN SAN TOMMASO, PER INFORMARMI SONO ANDATO A LEGGERE I POST IN ARCHIVIO.
MI DOMANDO PERCHE’ NEI TOPIC DATATI GENNAIO 2005 COMPAIONO POST DEL 20/08/2006
1 cancelliamo previti e company !!!
una regola semplice da seguire
Ciao,
il post di beppe non vengono mai “chiusi”, perciò c’è la regola dell’ OFF TOPIC…i commenti si possono fare sul post relativo all’argomento.
Buona giornata
baci
Tanto, se non ci pensano i giudici a lasciarli in libertà, ci pensa Mastella con un bell’indulto… Che schifo!
1 immigrati solo lavoratori
2 no clandestini
3 licenziare ferrero e company
semplicissime regole da seguire
Ecco qua al tg giovane cingalese uccide una giovane donna in una chiesa!!! strangolata con del nastro adesivo al collo una bella ferita alla testa tentato stupro, a Milano una donna viene stuprata e rapinata da un’extracomunitario, vogliamo anche parlare della ragazzina stuprata qualche tempo fa in casa dell’aggressore??
ma ben vengano queste personcine che considerano le donne italiane delle prostitute, ma ben vengano.
@@
Se gurdate indietro a tutte le guerre,ai disordini,alle ribellioni,alle rivoluzioni:se ne troveranno ben poche che non abbiano avuto come seme o come pretesto una qualche contesa religiosa.
Tutto il millennio è un continuo ammazzare,ora sul campo di battaglia,ora sul patibolo,ora per le strade….
::Arthur Schopenhauer(1788 – 1860)::
Cos’è cambiato da allora?
oh però, allora non è il petrolio che muove il mondo.
Caro Puccio,forse dimentichi che Sbushhia prima di dichiarare guerra per impadronirsi di qualcosa non suo ama ripetere che “dio”l’ha ispirato e benedetto.
…MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO !!
robert langdon 21.08.06 13:01
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Ma quale venturo. Il medioevo è qua e impazza in questo blog.
Javhè è grande e Langdon(o come si chiama) è il suo profeta.
Caro Beppe,
Hai perfettamente centrato nel segno. I giovani immigrati potrebbero essere aiutati meglio all’ origine. Basta poco per aprire attività impreditoriali in Africa dove manca tutto a differenza dell’ Europa dove molti settori economici sono saturi. Parallelamente per i settori in Italia che richiedono manodopera specializzata non disponibile in loco, essa potrebbe essere importata mediante adeguata selezione ai paesi d’origine.
Chiaramente non esiste un’ unica soluzione (ma varie su differenti fronti)al problema dell’ immigrazione, problema con cui piaccia o non piaccia in futuro bisogna fare i conti con esso.
salve,
non sono razzista ma sinceramente si stava meglio 6 7 anni fa, quando di emmigrati ceneranno pochi, e non si avevanno problemi di lavoro, di delinquenza. oggi giorno alla tv non fanno altro che parlare di emmigrati che stuprano, rubano, uccidono.
e noi che facciamo??? l italiano dorme, e chi governa pensa solo ai propri interessi e ora di reagire, di fare qualcosa per un futuro migliore almeno per i nostri figli.
ciao
Non sei razzista Sanna, sei ANALFABETA
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Clicca sul mio nome per giocare nel blog di Falla Girare.
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
Antonio De Franco 21.08.06 02:15 |
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MAB – Movimento Autonomo di Base. Il MAB NUOVA CITTADINANZA, per supportare le iniziative di tutela, si organizza in Comitati Comunali, che autonomamente, aprono uno “Sportello per lo stato di diritto” allo scopo di erogare servizi di consulenza legale, assistenza contrattuale, adempimenti contabili e amministrativi e rappresentanza presso gli uffici.
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Vabbè!
Ecco!
Fatta la pubblicità al tuo sito…ora puoi lasciare in pace Fra’…
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http://www.mabonline.org/
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Chi cambia canale è un truffaldino!…dice la giallappa’s…
Ossequi!
mi spieghi le tue affermazioni ?
a) la missione in Libano è difficile, ma rappresenta una grandissima occasione
b) non credo che Hezbollah ci farà degli sgambetti, ho più timore dei raid israeliani
c) possiamo realmente e concretamente dare un enorme spinta al processo di pace in medioriente, con conseguenti enormi ricadute dal punto di vista politico internazionale e dal punto di vista economico
d) facendo da forza di cuscinetto potremo andare ad aiutare concretamente quelle persone, ovvero dargli quella pace che è condizione necessaria per vivere
Invece i nostri soldati in Iraq o Afghanistan, vanno bene ? dove ci sono due guerre vere e proprie e dove non siamo super partes, ma dalla parte degli invasori ?
Via i soldati dall’Iraq e Afghanistan e intervento per separare i contendenti in Libano.
La mossa successiva dovrebbe essere un fortissimo impegno internazionale per risolvere un’altra situazione non più procrastinabile, ovvero la questione del Sahara Occidentale
E poi intensificare le relazioni con il Sudan per portarvi la pace ed il dialogo.
L’Italia può diventare il paese che con la sua politica di mediazione salva questo mondo dalla catastrofe.
p.s.: non mi interessa se a fare queste cose ci sia Prodi o Berlusconi o Ciccio, o Pluto o Paperino, cerchiamo di non colorare a tutti i costi ogni azione di un paese
Costruite le vostre prese di posizione basandovi su quello che vedete nel vostro cortile !!
SIETE FOTTUTI !! NON AVETE SCAMPO !!
robert langdon 21.08.06 13:09 | Rispondi al commento |
Visto che ti dissoci da noi italiani , almeno dicci da quale paradiso etnico scrivi !!!!!!!
Poi ti risponderò a dovere 🙂
Svegliaaaaaaaaaa BABBO NATALE NON ESISTE :-DDDDDD
sul problema emmigrazione..non lasciamo assolutamente in mano la situazione a Rizzo comunisti italiani, verdi e rifondazione altrimenti questi ci riempiono di extracomunitari mussulmani, facendo il gioco dei capi islamici di riempire l’occidente di disperati per poi appropiarsene ..come hanno già fatto altrove…ITALIANI SVEGLIA questi ci consegnano armi e bagagli ai mussulmani. Caro Rizzo ma perchè non pensi ai lavoratori italiani anzichè pensare ai cazzi altrui…non è ancora ora che tu e gli altri su elencati la piantate di rompere con problemi che vedete solo voi.
Un elettore di sinistra
a marià, ma la lavanderia va avanti da sola?
come dire…non hai proprio un c… altro da fare?
trota tre 21.08.06 12:55 |
hmmm…touchè. 😛
Vabbè ma che senso ha postare delle vaccate.
Ti dirò mi suonava mooolto strano la storia dell’imprenditore che ammetteva le proprie irregolarità sul blog.
Paolo Cicerone 21.08.06 12:43 |
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Discussione
Paolo Cicerone, quando ho postato erpo consapevole che era una vaccata…
Non voglio denigrare nessuno, ma avrei preferito dlle risposte ironiche, che discorsi seriori.
Sono un ottimista, ho provocato gratuitamente solamente per far riflettere chi rispondeva…
ERA UN POST ASSURDO, EPPURE….
Mi hai fregato 🙂
Beh coppie islamiche con 5 figli qui dalle mie parti ce ne sono ben poche .
Gino serio
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Costruite le vostre prese di posizione basandovi su quello che vedete nel vostro cortile !!
SIETE FOTTUTI !! NON AVETE SCAMPO !!
Guardati in giro! Non coprirti gli occhi. Gira di sabato in un supermercato e vedrai! Ma come fanno a vivere con un solo stipendio? Noi siamo in due che lavoriamo e arriviamo a fine mese a stento! Non credete che questi siano finanziati da qualche strana associazione araba per vivere da noi così numerosi? Non credete che abbiano capito che quello che conta è la quantità non la qualità? E una volta divenuti italiani e portato al parlamento qualche militante di organizzazioni terroristiche che en sarà di noi?
Michele Nappa il sabato pomeriggio dedicalo a qualcosa di costruttivo o al limite chiava, non andare al supermercato…
COMPLIMENTI ! OTTIMA INTUIZIONE .
SAI DOVE VANNO A FINIRE I BARCONI DI INGEGNERI E LAUREATI VARI CHE CI STANNO ATTACCANDO CON L’ASSENSO DEI COMUNISTI ? VANNO NELLE COOP ROSSE E MAFIOSE A RACCOGLIERE OLIVE POMODORI A MUNGERE CAPRE E SOPRATUTTO A RUBARE IN CASA E FORSE TRA BREVE ANCHE NELLA TUA.
IL COMUNISTA ZAPATERO HA PENSATO BENE DI FERMARLI CON FILO SPINATO MINE ANTIUOMO E SPARATORIE VARIE INVECE NOI PER LA COLPA DI UN IDIOTA COMUNISTA CHE RAPPRESENTA LE BIDONVILLE ITALIANE E PENSANDO DI GOVERNARE , FA DI TUTTO PER FARLI ENTRARE E MAGARI ANCHE OSPITARE COME DEI RE GRATIS.
LA PAROLA D’ORDINE E’ LO STOP A TUTTE LE IMMIGRAZIONI E LA PAROLA MIGRANTI CHE QUASI SEMBRA IL PASSAPORTO VA CANCELLATA : SI CHIAMANO CLANDESTINI .
OK QUESTO GOVERNO CHE DA SOLO VA ALLA GUERRA CON LE PISTOLE AD ACQUA E SENZA UNA LIRA SENZA CONTARE CHE I BANMBINI DI ROMA NON HANNO IL LATTE DA MANGIARE HA TUTTA LA RESPONSABILITA’ DELLA PROSSIMA GUERRA CIVILE ITALIANA E SI STANNO GIA’ PREPARANDO LE FORCHE PER APPENDERLI A TESTA IN GIU’ TANTO PER FARE PARI CON UNA STORIA ANCORA SANGUINANTE NELL’ANIMA DI 60 ANNI FA .
A CASA COMINISTI
Come mai ce l’hai tanto con i comunisti?
Pensa che i comunisti ce l’hanno con quelli di destra, che chiamano post-fascisti, ed entrambe le Fazioni credono di parlare in nome e in favore del popolo. Strano il mondo…
sogni d’oro.
La caduta del muro di Berlino ha permesso ai porci di esserlo sempre di più.
Null’altro ha fatto.
Ma come fa a dire che,dopo la caduta del muro, il mondo è migliorato?
La schiera di chi non teme la vergogna può inserire un nominativo in più:Giulio Cesare.
Il nik scelto,sempre che non sia l’abbreviativo del solito inContinEnte,la dice lunga.
Prosopopea,conosce questo termine?.
A mai più.
TIME MAGAZINE:
4.5 milioni le coppie islamiche in itaglia.
ogni coppia produrra’ almeno 5 figli.
Fai una botta di conti e dimmi se vedi il futuro dei tuoi figli roseo e paffuto come te !!
robert langdon 21.08.06 12:40 | Rispondi al commento |
Beh coppie islamiche con 5 figli qui dalle mie parti ce ne sono ben poche .
Gli stati uniti contano 30.000.000 di poveri e tutto per aver fatto troppa morale sull’immigrazione ,oggi in america e precisamente in texas si arriva anche a sparare a chi non rispetta le regole di entrata ,come del resto si fa in spagna .
Sul problema immigrazione si deve fare meno morale possibile ,e rendere operative idee che ci sono da anni sulla piazza ,ma che non vengono attuate sopratutto grazie al moralismo di sinistra ( bertinottiana ,e pecorara ).
Lampedusa può per esempio essere veramente usata come una “ellis island” americana con tutti i suoi confort per i disperati ,che ricordo hanno diritto come ogni uomo a cercar miglior vita ,ma le spese devono essere equamente divise all’interno della comunità economica europea 🙂
altrimenti sarebbe giusto che il prossimo barcone lo accompagnassimo sino alle coste francesi e poi aiutassimo quella gente anche a sbarcare in terra dei cugini (per modo di dire) francesi .
A lampedusa potrebbero ad esempio creare ospedali ,scuole ,e centri che preparino l’immigrato all’impatto con il mondo occidentale ricco ma assai complicato,senza alterare il diritto degli abitanti dell’isola di vivere in pace come hanno sempre fatto ,ma le spese sono enormi e devono essere equamente divise dall’U.E.
Tutto questo dopo aver lavorato per investire in quei paesi ,esportando diritti civili , e conoscenze che li non esistono ,il tutto diventerebbe inevitablmente anche un businnes ,per L’U.E. .
Ci Guadagneremmo entrambi 🙂
Sono pienamente d’accordo.
Penso che hai centrato in pieno il problema.
Castelgandolfo, 12:09
LIBANO: PAPA, VERGINE OTTENGA DONO PACE VERA E DURATURA
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Ma quale vergine ??
Queste religioni criminali monoteiste sono ossessionate dalle ‘vergini’ !!
C’e’ chi ne ha 70 in paradiso pronte all’uso E C’E’ ANCHE CHI E’ DISPOSTO A FARSI ESPLODERE IN UN BUS ISRAELIANO PER AVERE L’AGOGNATO E FATICOSO ACCOPPIAMENTO !
Chi ne ha una sola ma addirittura madre di dio PORTATRICE DI BENESSERE E PACE AL MONDO!!
MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO !!
Cari amici rendiamoci conto che i flussi immigratori sono totalmente indipendenti dalle dichiarazioni di un piccolo Ministro italiano. Sappiamo benissimo, e senza ipocrisie, che l’economia mondiale si fonda sullo sfruttamento della mandopera a basso prezzo, il cosiddetto “esercito di riserva” come affermava qualcuno, che è in grado di creare le condizioni per un abbassamento ulteriore sia dei salari e stipendi sia delle condizioni lavorative. A tal proposito la proposta di Beppe è si molto interessante, ma sicuramente irrealizzabile in un sistema economico mondiale dove si perpetua lo sfuttamento di milioni di esseri umani per il “benessere” della minoranza.
Questo tipo di economia arricchisce quache sfruttatore, ma in realtà affossa l’economia nazionale.
Non c’è futuro per un paese che affida la produzione di ricchezza a produzioni a basso costo e a contenuto praticamente nullo di tecnologia.
Il governo Prodi-Bertinotti fa defecare.
OT
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Queste sono le notizie che non ti aspetti:
‘In Libia non c’è libertà di stampa’…
Ad affermarlo è stato Saif al-Islam, figlio del colonnello GHEDDAFI!
Secondo la prima classifica mondiale della libertà di stampa (pubblicata da Reporter sens frontière), infatti, la Libia si trova alla 129° posizione!
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Ritengo che il problema immigrazione vada affrontato attraverso un’analisi lucida e razionale e senza fare “le anime pure” Non si può infatti risolvere il problema della povertà nel mondo trasferendo parte degli abitanti dei paesi poveri in occidente,saranno sempre comunqje troppi quelli tagliati fuori.Il fatto sostanziale che viene taciuto é lo sfruttamento da parte di chi in occidente detiene il potere economico e di conseguenza anche quello politico e lo stato di “non consapevolezza” in cui vengono tenute intere popolazioni dai propri governanti
Mesi fa ho partecipato, in qualità di spettatrice, ad un incontro televisivo locale fra contendenti elettorali.
Un politico illustrava le nuove opportunità locali a favore degli anziani, fra cui i centri diurni ed una residenza per i non autosufficienti. Subito è stato rimbrottato da un altro politico (nuovo psi) che ha parlato di case di riposo come di scandali vergognosi per la società, in quanto il vero futuro dei nostri anziani è quello delle badanti. Ora io dico: sarà vero che anche noi, a suo tempo, siamo stati emigranti, ma da qui a pensare che per il futuro potremo sempre immaginarci di utilizzare persone sradicate dai loro affetti (perchè è così, parlate con le badanti e lo scoprirete)solo perchè si trovano nel bisogno, mi sembra da pazzi. Va da sè che uno/a straniero/a che viene a lavorare da noi, cerchi per quanto gli è possibile di ricongiungere la famiglia.
Pensiamo inoltre al costo (in personale italiano) di una badante 24 ore al giorno per sei giorni la settimana… Io dico che sono lavori sottopagati, anche se messi in regola. A noi fanno comodo, perchè a volte ci tolgono dal senso di colpa dato dall’utilizzo di istituzioni (ce ne sono cmq di ottime ma a costi pazzeschi), ma stiamo sfruttando. Ah, dimenticavo…in molti mettono la badante all’anziano…ma a casa sua, lasciandolo cmq da solo. Si salva l’apparenza insomma…e l’anziano è fra le sue mura, ma perde in socialità.
Fondamentalmente il ministro Ferraro ha agito da persona gravemente irresponsabile, indegna di occupare un posto di responsabilità. perchè dire quelle cose vuol dire attirare centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo che alimenteranno la mafia degli schiavisti-scafisti. Significa porre le premesse per enormi problemi che non siamo in grado di affrontare. Ferrero di si dimetta invece di delirare!! Per quanto riguarda gli italiani che non hanno voglia di fare certi lavori direi che è vero a metà, nel senso che di questi tempi sono aumentate le persone che hanno problemi ad arrivare alla fine del mese ed anche i giovani cercano con più insistenza un lavoro. E’ anche parzialmente vero che certi lavori non li fà più nessuno, perchè giudicati “umilianti”. E questo è sbagliatissimo e pericolosissimo per il nostro futuro economico. Che alla fine il ceto emergente, partendo dal basso ma spinto dalla fame prima e dalla voglia di emergere poi è quello degli extracomunitari. Anche qui sfatiamo le leggende. Che siano tutti delinquenti non è vero. Ci sono laureati africani o rumeni costretti a fare lavori umili o umilianti. In realta il lavoro non è mai nè umile nè umiliante. Umiliante magari è vivere a ricasco dei propri genitori o dello stato o vivere con espedienti oppure spacciare o fare altre attività illecite. Non criminalizziamo quindi gli stranieri, perchè per almeno il 90% sono persone che cercano di vivere onestamente. Però da qui a fare proclami per accogliere tutti i diseredati del mondo mi pare follia pura…
Smettila di gufare e gira un po il mondo :-)o almeno vota si a qualche referendum .
gino serio 21.08.06 12:34
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TIME MAGAZINE:
4.5 milioni le coppie islamiche in itaglia.
ogni coppia produrra’ almeno 5 figli.
Fai una botta di conti e dimmi se vedi il futuro dei tuoi figli roseo e paffuto come te !!
“L’infiltrato”
SEGUE…E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 11:35
@@5)Rimedi? …ci provo…il canto del cigno Europeo avvenne nel 1945…ora dilaga l’invasione di tutte le razze…una volta invasa,l’Europa si troverà a scegliere tra il soccombere definitivamente e sparire,come etnia, o combattere ,con le armi vere, ed eliminare il cancro! Nessuna altra ipotesi è plausibile.
……….TORNO AL “LEI”
Il canto del cigno a cui allude, era inevitabile,il “sistema” poggiava su una sola nazione e non era condiviso dalle altre
Da tempo infatti è sotto gli occhi di tutti che qualcosa non funziona nell’atteggiamento occidentale nei confronti delle altre culture. L’impossibilità di attuare gli accordi di Oslo e la mancata pacificazione della Palestina ne sono un segno inequivocabile. Il rifiuto americano di impegnarsi sul protocollo di Kyoto sull’ambiente e ancora il rifiuto di Usa e Israele di riconoscere una Corte mondiale che giudichi i crimini di guerra è sotto gli occhi di tutti. Gesti di un’arroganza inaccettabile secondo i miei standard.
Ma penso che un eloquenza semplice e densa, suggerisce qualcosa di più che una soluzione politica.
In parte la non-violenza e la ragione,a cui penso, non sono un espediente per sgambettare i politicanti,dittatori o meno,ma una ricerca che dona, a chi la pratica, libertà.
Libertà dalla paura,principalmente,e poi da tutto il resto.
Mi fanno ridere i “filosofi della realtà”,la ragion di stato e la democrazia col manganello.
Fanno piangere,in realtà,ma sono schiavi del tempo ed il tempo ne avrà ragione, come è sempre successo.
Il dolore che portano al mondo sarà la nostra lezione, e dei nostri figli.
Come vede……….il tempo!.
Cordialmente.
PS: attendo la spiegazione dei “colori”, allude forse più che ai colori alle razze?
Oppure è legato a lla spiritualità?
Credo che la ridistribuzione delle ricchezze sia l’unica vera soluzione, ma vi invito a riflettere sul fatto che i flussi migratori mai nessuno li ha fermati, in nessun luogo e in nessun tempo. Ritengo si debba cominciare a convivere con l’idea che le frontiere sono quanto di più facile da aggirare. Faranno un muro in California? Useranno alianti o paracadute. Non trovo così demagogico il discorso del ministro. Certo, parallelamente a un discorso di sviluppo e non di sfruttamento di certe popolazioni. Ma stiamo parlando di Ferrero, non di Fini.
Vorrei far notare che, a discapito degli strombazzati Mercati Globali, le persone hanno due gambe ed una casa. Il VERO mercato, quello di casa propria con la propria famiglia, funzionerebbe cosi’:
– pochi vogliono fare il mungitore => i mungitori vengono pagati di piu’ => appajono i mungitori e sono ben pagati
oggi invece:
– pochi vogliono fare il mungitore => si importano mungitori da mercati “alieni” dove 100 euro sono lo stupendio annuale => ci sono i mungitori a prezzi stracciati e tanti nuovi disoccupati
Che l’economia “globbbbale” vada meglio NON interessa granche’ alla famigliuola di Matera rimasta senza lavoro.
Ferrero e chi ferrero rappresenta andrebbero impalati in sala mensa
Amen
QUOTO ! Ma vai a farglielo capire !
Siete in via di estinzione !! Ormai e’ tardi !!
robert langdon 21.08.06 12:14 | Rispondi al commento |
Senti figlio mio, ma perchè non la smetti di portare iella .
La favola che l’italia andrà in bancarotta ,che tutto si profila una catastrofe ,che siamo fottuti ,ma dove hai letto tutte queste coglionate, dimmi !!!!!!
Ti ripeto ancora che dovresti girare un po il mondo per renderti conto veramente delle situazioni all’estero ,poi capirai chi veramente rischia la bancarotta ,e chi è rimasto fottuto 🙂
L’italiano è il quinto cittadino più ricco al mondo ,in poche parole un vero capitalista ,il debito pubblico italiano può essere coperto ampiamente dagli italiani visto le enormi risorse in capitali che ci ritroviamo .
Vedi amico pessimista ,se in italia non passa alcun referendum e le faccie che ci rappresentano sono sempre quelle da anni, vuol dire che qui le cose alla maggioranza della gente stanno bene così:-) e non vanno così male come vogliono far credere .
Smettila di gufare e gira un po il mondo :-)o almeno vota si a qualche referendum .
Ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà: chei vuole questo? e perchè?
è l’ignoranza. la gente lascia il proprio paese per colpa dell’ignoranza non per la povertà. non esistono paesi poveri esistono invece paesi dove regna l’ignoranza. l’emigrazione si combatte con l’informazione ma le scuole ancora non ci arrivano. la “moda” dell’emigrazione è scoppiata con l’avvento della tv satellitare. se la tv a cominciare da quella americana la smettesse di mandare cazzate e cominciasse a fare veramente informazione il fenomeno cesserebbe. ma questo non conviene a chi ci governa. siamo molto più governabili in condizioni di precarietà.
Non sn razzista,ma esperti ke spesso dicono a lezione ke ogni uomo ha una sua tradizione,usi e costumi io sn pienamente d’accordo;Già è difficile il rapporto tra la gente del nord e del sud Italia,se c sn anke gli extracomunitari…Scommetto ke se nn fossero mai venuti il lavoro d operaio avrebbe + dignità e sarebbe retribuito meglio…Se vengono qua in Italia,bene,ma basta ke lavorano,però il diritto d voto glielo darei dopo 3,4 generazioni della famiglia extracomunitaria residente in Italia,così i membri futuri d quella famiglia si sn ambientati e calati nella mentalità del paese.Darla dopo un tot d anni(5)sarebbe un’idiozia,loro nn sanno(disgraziatamente)com’è la nostra storia,le nostre abitudini;destabilizzano il paese.Abbassare e facilitare il diritto d voto per me nn è giusto,e nn me ne frega niente se dobbiamo “adeguarci all’Europa”:frase spesso detta da alcuni politici ma nn altrettanto vera purtroppo,la usano sl x comodità e per fare belle figure.Mi fanno pena,lo so,ma ricordiamoci ke qua in Italia abbiamo ITALIANI vittime dei terremoti,snz 1 casa,prima aiuterei loro,poi guarderò fuori dal mio paese(carl lewis,ma anche altri politici americani hanno questo pensiero).Guardate la Svizzera,per avere la cittadinanza svizzera te la devi sudare;altro ke un matrimonio e ce l’hai già….
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
giannetto pacifico 21.08.06 12:18 | Rispondi al commento |
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Discussione
Ottima risposta.
Questa gente sono gli schiavisti del nuovo millennio, e mi fanno solo schifo.
Paolo Cicerone 21.08.06 12:24 |
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AMO SUCCOSO, TROTA NUMERO DUE PRESA….
hmmm…touchè. 😛
Vabbè ma che senso ha postare delle vaccate.
Ti dirò mi suonava mooolto strano la storia dell’imprenditore che ammetteva le proprie irregolarità sul blog.
“L’infiltrato”
@@1) Non sono in grado di “fare altro” !
L’onda di piena (il periodo di kaliyuga) deve passare…poi …i “colori”…riprenderanno la loro “funzione”, AFFERRATO?
Non posso darle torto viviamo in un era tenebrosa ed oscura, caratterizzata da numerosi conflitti, ma quale non lo è stata?
“Diffusa ignoranza spirituale”? dovrebbe distruggere come un onda in piena, e lasciar posto?.
Mi spieghi i colori, NON HO AFFERRATO!
@@2)La Sua è coraggio,o imprudenza,oppure è un “infiltrato” del “sistema repressivo”.Tutte e 3 le ipotesi sono valide.(non si deve offendere)
Le ho già spiegato!! Non ipotizzi su la mia persona non piglio per il c..o nessuno!!
RIPETO!! SE SCRIVE DEVE ATTENDERSI CHIARIMENTI SUI CONCETTI ESPRESSI, CHE A MOLTI NON SONO CHIARI IO LI CHIEDO!!
@@@3)Non ho mai offeso ,coscientemente,alcuno. Non ne capisco l’utilità!
Non ho mai notato una sua offesa semmai un atteggiamento sprezzante e “superbo”, a parer mio poco umile ed indisponente (non si offenda).
@@@4)”Chiara ed esaustiva”…meno male!
Quello che Le ho postata è la summa di “constatazione “di fatti…ma è pure,se non La disturba, la FILOSOFIA di comportamento di un preciso pensiero e azione giudaica.
CHIARIAMO!!!!!! E:R:W:I:N- T:H:U:L:E non “discuti” con un bigotto!!!! Degli ebrei puoi parlare come di chiunque altro ..ignorante si! Ignoro molte spiegazioni dei tuoi concetti e altro, sono un eterno studente, ma con i paraocchi no eh!…..la parlata per “còglionar” falla agli altri, grazie.
@@5)Rimedi? …ci provo…il canto del cigno Europeo avvenne nel 1945…ora dilaga l’invasione di tutte le razze…una volta invasa,l’Europa si troverà a scegliere tra il soccombere definitivamente e sparire,come etnia, o combattere ,con le armi vere, ed eliminare il cancro! Nessuna altra ipotesi è plausibile.
TORNO AL “LEI”………MA IN UN ALTRO
POST………SPAZIO FINITO!!!!
SEGUE:
Il punto qui è che esportiamo laureati e importiamo, con rispetto parlando, molti analfabeti, o poco istruiti tanti dei quali rincitrulliti dai fondamentalismi islamici che gli inculcano nel cervello i cosidetti antioccidentali che stanno in affari coi petrolieri occidentali.
e tassare a più non posso chi fa lavorare immigrati, non per razzismo ma per scoraggiare questo ammassarsi di persone tutte in pochi luoghi.
P.S.
Sono anche favorevole a dare la pensione dopo i 70 anni abbondanti anche agli immigrati altro che assegno di solidarietà…
Sì, sono il frutto dei complessi di colpa di popoli che avendo la pancia piena ora vogliono cominciare a farsi vedere belli e buoni. Se nella storia si dovesse ragionare in questi termini, allora nessun popolo sarebbe esente da colpe, perchè tutti hanno avuto i loro nemici, hanno fatto le loro guerre, hano avuto i loro colonizzati o i loro schiavi. Sarebbe necessario tornare indietro nella notte dei tempi. Non faccio esempi, perchè ci vorrebbe un’enciclopedia.
Uno stato moderno ed affluente, prima deve pensare ai suoi cittadini che lo hanno costruito, poi deve decidere se vuole dare un aiuto ad altri.
Se decide di farlo lo faccia in modo tale che anche questi altri si costruiscano la loro fortuna sudandosela, perchè sarà meglio per loro e sarà anche più apprezzata.
Il buonismo occidentale è molto peggio del colonialismo, perchè rende questi popoli dei “drogati” dipendenti da altri e non artefici del proprio destino e della propria vita.
Caio Giulio Cesare Contin
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Anche l’impero romano era colonizzatore, ma non si sognava di cambiare le usanze dei popoli che colonizzava. Bastava dare a Cesare quello che era di Cesare e tutti continuavano a vivere, fondamentalmente si parlava di soldi, non di cultura.
Nessun paese in via di sviluppo, soprattutto africano, è più in grado di farsi la propria storia. Sono degli occidentali perennemente mancati, non ariveranno mai ai nostri atroci livelli di sviluppo. Quindi immigreranno sempre, e sempre per colpa nostra.
Insomma, quello che voglio dire è che il fenomeno dell’immigrazione è solo colpa nostra, che gli aiuti sono frutto di un senso di colpa buonista, ipocrita e deleterio, che non risolveranno affatto il problema dell’immigrazione, e nemmeno lo mitigheranno, servono solo a farci stare tranquilli.
Sig. SERGIO MARIANI, è proprio per colpa di gente come lei che spacciandosi per brave persone che vogliono aiutare i poveri clandestini, in realtà contribuiscono ad alimentare il flusso di questa gente consapevole che, oltre ai bei soldoni che il nostro governo regala loro appena arrivano, (più naturalmente a tutte le altre facilitazioni), troveranno sempre dei finti buonisti come lei che, fingendosi commossi, in realtà li sfrutteranno facendoli lavorare duramente in nero, senza diritti,(e relegandoli in 6 in un locale attiguo alla sua lavanderia). E visto che pagano il vitto, forse si farà pagare anche l’alloggio. E’ comodo “aiutarli ad uscire dalla loro miseria” guadagnandoci vergognosamente sopra. Perchè, se è vero che li vuole aiutare, non li mette in regola invece di atteggiarsi a buon Samaritano?
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
giannetto pacifico 21.08.06 12:18 | Rispondi al commento |
per Oscar ed enzo:
CARI GIULIVI, PRIMA TROTA PRESA ALL’AMO!!!!
…come ho letto da poco in un libro di L. Sepulveda (“una sporca storia”) qui si tratta di un vero proprio esodo storico che certo non verrà fermato con qualche legge italiana o comunitaria o con qualche aiutino in loco!!
occorerebbe una vera e propria Rivoluzione sociale ed economica!! bisognerebbe creare ricchezza in loco!! rendere tutte le monete equiparate per non comprare le risorse dei paesi poveri a prezzi africani e rivenderle a prezzi europei (come fa una famosa compagnia petrolifera in Nigeria dove gli operai vengono fatti lavorari in condizioni assurde e nocive per la loro salute – e pensate che questi sono nigeriani fortunati)
E’ una rivoluzione credo impossibile da fare !! speriamo solo che il governo Europeo, che bene o male è appena 1 milione di volte più “sensato” e “sensibile” di quello Americano metta in moto qualche buona ed efficace politica per una “Coscienza Globale”!! ma la vedo dura !!
ciao ciao
In Libano i nostri cari fratelli europei ci stanno mandando al massacro. Prodi ha confermato di essere il mentecatto di Bologna.
Che Iddio ci protegga.
Si va bene la storia che ormai nessuno vuole più fare certi lavori, ma questo non giustifica la politica in atto. Tra gli immigrati ci sono tanti buoni, ma anche tanti delinquenti….magari un controllo più attento sarebbe utile per evitare certi problemi. Magari sarebbe opportuno anche che chi chiede ospitalità, non pretenda subito di comandare in casa d’altri, e che si adatti agli usi e costumi del luogo. Ricordate la storia del crocifisso???
Cio’ che vi frega e’ proiettare su altri le vostre logiche pensando che cio’ che ha reso voi moderati e mansueti possa valere anche per loro !!
Vi sgozzeranno tutti come pecore al macello !!
Loro credono in 70 super-gnocche da scopare nel loro paradiso !!! E voi …in che cosa credete ??
Bossi anni fà propose all’UE ,l’idea che ogni paese ricco d’europa ne adottasse uno povero e coinvolto in prima persone nel grande problema emigrazione e immigrazione clandestina .
Allora bossi fu preso per pazzo ,e sfruttatore 🙂
Sempre UMBERTO BOSSI da 20 anni dice che il problema immigrazione ha bisogno di riforme valide 🙂 e a mio modo di vedere la bossi fini è validissima e non deve essere toccata per il momento ,ma anche in questo caso UMBERTO BOSSI viene classificato RAZZISTA dai poteri forti in primis che vogliono l’immigrazione clandestina .
Ora ci troviamo al punto che ogni sera c’è un canotto con 100 persone sopra che inevitabilmente affonda ,per il emplice fatto che non si da un segnale forte che faccia capire a quei disperati che venire in italia in quel modo non serve.
L’incoscente bertinotti invece sbraita a quattro venti dicendo che a tutti i clandestini bisogna dare un anno di tempo (anche se irregolari) che si ambientino e che possano cercar lavoro .
Queste affermazioni rimbalzano al di la del mediterraneo alimentando la voglia di certe persone di sfidare la sorte per raggiungere le nostre coste ,a volte rimettendoci la vita .
Allora io mi chiedo chi è realmente l’incoscente ? il razzista bossi o il buonista bertinotti ?
A voi la risposta .
Sono d’accordo con questo discorso; il fatto che lo dica Beppe che è un uomo tendenzialmente di sinistra anche se non schierato, è ancora più importante; di fatto se lo avesse detto uno di destra sarebbe stato bollato inevitabilmente come razzista.
Abbiamo una situazione esplosiva in Europa, di contro l’Africa si sta spopolando in maniera paurosa; questa situazione non fa bene a nessuno dei due continenti.
Il primo passo che dovremmo fare, magari sarebbe l’annullamento del debito dei paesi in via di sviluppo così almeno iniziamo a restituirli tutto ciò che gli abbiamo tolto durante gli ultimi secoli con le colonizzazioni e lo sfruttamento delle loro riserve minerarie, a questo proposito bisognerebbe sentire la coalizione del G8 cosa intenderebbe fare.
Successivamente anzichè continuare a istituire sul nostro territorio centri d’accoglienza, si potrebbe fare in modo di aiutare queste popolazioni sul loro territorio(e qui la cosa è più complicata visto che necessita l’intervento dei governi degli stati africani), ma penso che con una politica adeguata e soprattutto comunitaria si possa arrivare a qualcosa degno di una società civile, di fatto i primi accordi tra Italia e Libia sono solo un primo mattone;che non potevano però che arginare marginalmente il fenomeno, ovvio che non potevamo aspettarci risultati giganteschi visto che gli altri stati europei e africani sulla questione latitavano da sempre.
Il fatto che ora dopo l’Italia, anche la Spagna tramite le Canarie subisca una invasione eccessiva, ha fatto aprire gli occhi all’intera Europa che guardava ridacchiando irresponsabilmente a questo fenomeno come se fosse una mancanza tutta italiana e anche a Zapatero che finalmente ha sollecitato la comunità a fare qualcosa a riguardo.
Purtroppo però non mi aspetto molto dalla comunità europea,in quanto le soluzioni che anche in questo caso sarebbero molto semplici, vanno però in contrasto con gli interessi dei soliti noti e delle solite multinazionali.
SERGIO MARIANI HA SCRITTO:
ho una lavanderia ….. due dipendenti regolari …. ma ho deciso di aiutare anche 6 clandestini …… sono abbastanza contenti di quanto dò loro, ….. li lascio dormire in un locale attiguo alla lavanderia… naturalmente pagano il vitto…… li sto aiutando ad uscire dalla loro miseria .anche se il lavoro è duro .. però preferirei i cinesi che hanno meno pretese ……..
sergio mariani 21.08.06 11:04
Sig. SERGIO MARIANI, è proprio per colpa di gente come lei che spacciandosi per brave persone che vogliono aiutare i poveri clandestini, in realtà contribuiscono ad alimentare il flusso di questa gente consapevole che, oltre ai bei soldoni che il nostro governo regala loro appena arrivano, (più naturalmente a tutte le altre facilitazioni), troveranno sempre dei finti buonisti come lei che, fingendosi commossi, in realtà li sfrutteranno facendoli lavorare duramente in nero, senza diritti,(e relegandoli in 6 in un locale attiguo alla sua lavanderia). E visto che pagano il vitto, forse si farà pagare anche l’alloggio. E’ comodo “aiutarli ad uscire dalla loro miseria” guadagnandoci vergognosamente sopra. Perchè, se è vero che li vuole aiutare, non li mette in regola invece di atteggiarsi a buon Samaritano?
Ma lei preferirebbe i cinesi “che hanno meno pretese”. Si accontentano anche di meno di quello che da ai 6 clandestini. Forse basterà un pugno di riso. Comunque l’annuncio, grazie a questo blog, l’ha fatto. Adesso aspetti che se ne presentino un po’. Lei, per il suo tornaconto, contribuisce ad affossare ancora di più questo nostro Paese.
Io spero che il nome SERGIO MARIANI sia il suo vero nome e che la Guardia di Finanza, in seguito alle sue dichiarazioni, venga a visitarla e ad incriminarla per evasione fiscale (visto l’utilizzo di lavoratori in nero), favoreggiamento e sfruttamento dell’imigrazione clandestina e mancato pagamento dei contributi ai lavoratori. E che lo faccia finalmente anche per gli altri come lei.
Ottima risposta.
Questa gente sono gli schiavisti del nuovo millennio, e mi fanno solo schifo.
Sergio Mariani spero che lei e quelli come lei raggiungano dio al più presto!!!!!!!!!!!
E’ la Storia che ci presenta il conto, è il nostro modello di vita che per stare in piedi deve depredare qualcuno, non c’è versi.
Saccente bischero delle mi’ palle.
Adriano Brasiliano 21.08.06 11:59
…………………………………..
Ma no, la Storia è troppo poco, è DIO che ci presenta il conto.
Visto che tu sei un predatore, che ne diresti di cominciare a rinunciare a qualcosa invece di depredare gli altri. Comincia ad es. con il computer e l’ADSL.
Vendi tutto, disdici l’abbonamento e restituisci i soldi a coloro che hai depredato.
Faresti finalmente qualcosa di concreto invece di tante chiacchiere da bischero.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 12:07 | Rispondi al commento |
Dove hai visto scritto che voglio rinunciare a quello che ho? Non l’ho mai scritto, mai. Ho semplicemente esposto un dato di fatto. Se tu ed io vogliamo vivere con lo standard che conosciamo, altre due persone devono avere di meno, molto meno. Non è nient’altro che una dato di fatto. Me ne dispiace? Un po’, ma a parti inverse, nei nostri confronti, gli altri farebbero lo stesso. La Storia ce lo ripete continuamente. Dio? Beh, forse là saremo tutti uguali. Chissà.
tu a quale di queste quattro categorie appartieni?
Ora è chiaro che al governo di centrosinistra non si possono chiedere i miracoli. La destra ha governato davvero male questo paese, in cinque anni. E di danni ne ha fatti tanti. Non sarà semplicissimo correggerli. Come fai a cambiare la legge 30, sul lavoro, se prima non metti a punto una riforma del mercato del lavoro ragionevole? O come fai a cambiare la legge sulla fecondazione assistita, o la legge Moratti o quella che disciplina la Tv e la stampa? E’ un lavoro duro e complicato fare queste riforme, perché non si può rischiare quella che gli esperti chiamano “vacatio legis”, cioè assenza della legge.
Per quel che riguarda la Bossi-Fini le cose sono diverse. La legge Bossi-Fini è quella che ha blindato le nostre frontiere, criminalizzando i migranti senza permesso di soggiorno. Io credo che il governo potrebbe intervenire subito e anche, se è necessario, in modo un po’ grossolano: cancellandola. Poi si penserà a fare una nuova legge. La “vacatio legis” in questo caso è molto meglio che tenerci la legge così com’è per chissà quanti mesi. Con quella legge la gente muore (anche se non era questa l’intenzione né di Bossi, credo, né di Fini, né dei deputati della destra che l’hanno votata: spesso il forcaiolismo è dettato da ottime intenzioni; sempre fa disastri atroci). Non c’è molto da tempo da perdere, si tratta di approvare un decreto che dice solo questo: la legge è abolita.
Sansonetti ha ragione, la colpa è di Berlusconi, quindi, non esistendo i miracoli….
ITALIANI CALATEVI LE BRAGHE
Ho dimenticato di aggiungere che fondamentalmente sono d’accordo con quello che hai scritto.
Il buonismo occidentale è molto peggio del colonialismo, perchè rende questi popoli dei “drogati” dipendenti da altri e non artefici del proprio destino e della propria vita.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 12:01
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QUOTO ! Ma vai a farglielo capire !
Siete in via di estinzione !! Ormai e’ tardi !!
Il precariato è paralizzante, su questo non ci sono dubbi. Poi sul fatto che i giovani non vogliano lavorare penso ci sia qualunquismo. I giovani non vogliono lavorare in condizioni disumane. E penso che questo sia leggittimo
Una cosa è la guerra, dove ci sono battaglie vinte e perse e, per lo meno nel passato, combattute più o meno ad armi pari. C’era un verdetto, inappellabile, che era quello del campo di battaglia. Si firmava poi la pace e tutto, o quasi, finiva lì.
Il colonialismo è stato un’ingiustizia bella e buona e basta. Il senso di colpa occidentale, ipocrita e come tu dici buonista, è dato anche da questo.
@@@@
O.t. per Jeane Faive.
In risposta al tuo commento delle 0,35.@@@
E’ vero non ho evidenziato che i tre più ricchi della terra fanno beneficenza.
Ma è anche vero che non mi son sognato di dire che la fanno solo perchè scaricano la spesa dalle tasse.
Non conosco il sistemo contributivo dei loro paese e,a parte il Signor Microsft,non so chi sono gli altri due.
Quindi la tua è una cattiveria gratuita.
Comunque,anch’io faccio beneficicenza(la faccio davvero e la faccio in base alle mie possibilità)
Prima però pago le tasse(e le pago veramente).
La beneficenza la faccio,quindi,quando mi gira, ed in “nero”e anonima,altrimenti che dono è?
Gli altri sono liberi di fare quello che vogliono.
Certo che fare beneficenza togliendo il denaro al tuo Stato non mi sembra cosa bella.
Sarò uno sporco comunista a pensarla così?
Pazienza se lo sono.
Da ragazzo urlavo:”Non morirò democristiano” e,cerco di attenermi,nei miei comportamento,a quell’urlo.
Buona giornata.
“L’infiltrato”
:”Non morirò democristiano” e,cerco di attenermi,nei miei comportamento,a quell’urlo.
ah ah ah ah ah!!!!!!
giangi,
continua a far beneficenza così, è l’unico modo sicuro………
Se poi sei “sporco comunista”……….tanto meglio!.
Saluti.
X Matteo C.
Matteo io non sono portatore di verità assolute.
Io ho sempre pensato che tutti gli escamotage,che usano i ricchi,per pagare meno tasse sono atti a delinquere.
Capisco l’artigiano che non ce la fà ma lo straricco che evita di pagare le tasse per poi gloriarsi di aver fatto beneficenza ..mi lascia perplesso.
1)Perchè non sai mai se è vero che ha dato quello che dichiara.
2)perchè se pagasse le tasse sarebbe lo stato,e non dei privati incontrollabili,a fare quello che abbisogna per rendere meno sofferente la vita dei deboli.
Lo Stato deve aiutare i deseredati e non enti religiosi che dello Stato se ne fregano altamente.
Se poi anche loro lo vogliono fare,che lo facciano.
Devono però usare denaro proprio,non denaro che anzichè andare allo Stato viene trasferito all’amico che poi,farà il benefattore:”solo di chi gli pare”.
giangi
P.s.Anche la scuola privata,oggi.sovvenzionata direttamnte o indirettamente,dallo Stato Italiano ritengo sia un grossolano errore.
Ma io non comando e D’Alema si vantava di aver mandato i figli a scuola dalle suore(sic).
Penso semplicemente che Ferrero dovrebbe girare un pochino di più l’Italia prima di dire certe stronzate….magari venire a Torino e vedere come tutti quei poveri immigrati in cerca di aiuto stiano rovinando la vita dei torinesi a causa del loro comportamento vile!!!!
Caro Beppe,
ti lancio una sfida….. Trovami un ragazzo che abbia veramente voglia di fare l’elettricista. Io sono un artigiano e, da qualche anno, il vero precario sono io. Innanzitutto trovare personale qualificato è cosa impossibile. I diplomati vogliono tutti fare i progettisti o sedersi dietro una scrivania. Quando pensavo di aver trovato qualcuno, l’ho assunto a tempo indeterminato con la retribuzione prevista dal contratto nazionale, ho contattato nuovi clienti per garantire il lavoro continuativo, e , puntualmente, dopo qualche mese arrivano le dimissioni. In questo caso, mentre io per licenziare un dipendente devo avere un giusta causa, lui può abbandonare il lavoro con 8 giorni di preavviso lasciadomi nella m…a. Caro Beppe, è ora di finirla di pensare solo al lavoratore dipendente. Quale datore di lavoro si priverebbe volentieri di un valido collaboratore? Secondo me è bisognerebbe cominciare a considerare il lavoro come un dovere e non come un diritto.
I fatti presentati non sono accaduti una sola volta, rappresentano lo standard dei rapporti di lavoro nella nostra categoria.
Ti ringrazio per lo spazio concessomi e ti auguro una buona giornata
Sono pienamente in accordo con Lei. Il lavoro va visto come impegno e dovere, non come diritto. Aggiugo: non si scoraggi, di bravi ragazzi che siano umili e hanno voglia di fare ce ne sono ancora.
passeggeri di un volo che tornava in Inghilterra dalla Spagna si sono ammutinati abbandonando l’aereo e rifiutandosi di partire fino a quando due pakistani che parlavano arabo tra loro non sono stati fatti scendere (sono partiti il giorno dopo con un altro volo i cui passeggeri non si sono allarmati)
I governi continuano a imporre indiscriminatamente restrizioni sempre più ridicole a chiunque si imbarchi su un aereo, perquisendo allo stesso identico modo anziane donne scandinave, ragazzine italiane, uomini d’affari giapponesi e giovani maschi arabi e pakistani (in america il vicepresidente Al Gore è stato perquisito a fondo pur essendo stato riconosciuto, un parente novantenne italoamericano di mia moglie è stato fatto spogliare in mutande in base al sistema di controlli casuali che non “discriminano” per razza, età….. mentre sullo stesso volo c’erano alcuni maschi mediorientali).
La maggioranza della gente normale davanti al rischio invece applica di colpo senza saperlo i principi statistici della probabilità per cui se in un campione di 100 attentati ad aerei negli ultimi 30 anni nel 99% dei casi il colpevole era 1)maschio, 2) giovane e 3) di aspetto mediorientale, ne consegue che concentrarsi su chi corrisponde a questa casistica riduce la probabilità di guai
Non caro Grillo non sono d’accordo, lo sai benissimo che è una pura utopia sperare che i paesi ricchi destinino qualche briciola del loro benessere per i paesi sottosviluppati. Li abbiamo sfruttati per secoli e continuiamo a farlo spudoratamente. Anche io faccio un lavoro sottopagato (meno di sei euro l’ora se va bene) pe4rò non andrei mai a fare la badante o raccogliere pomodori o a lavorare in un cantiere senza nessuna sicurezza come un lavoratore invisibile che però i padroni di casa vedono benissimo quando devono affittare topaie a venti o trenta persone per 3 o 400 euro a testa! Va bene gli italiani emigrano anche io vorrei farlo, ma questo non deve essere un motivo per non consentire ad altri popoli di spostarsi in cerca di un miglioramento. Proprio perché gli italiani migrano da secoli dovrebbero avere, dovremmo avere, una cultura dell’accoglienza e della comprensione ben sviluppata! Per quanto le parole del ministro siano pura demagogia le preferisco di parecchio alle sparate (non solo figutative) dei suoi predecessori in questi lunghi e bui ultimi cinque anni! Un abbraccio
la disgrazia sono i governi corrotti nati dalle ceneri del colonialismo.
COME PENSATE IN FUTURO DI GESTIRE MILIONI DI ISLAMICI ARRAPATI DAL PROFETA ?? CON DISNEYLAND ??
CON CANALE 5 E LE COSCIE LUNGHE ?? CON LA PROMESSA DELLA PENSIONE ??
SIETE FINITI !!
non mi considero un razzista, infatti in questi ultimi anni ho avuto modo di conoscere molti extracomunitari e devo dire che il buono e il cattivo lo si trova in ogni parte del mondo, quello che non tollero è il fotto che sono previlegiati in tutto, vengono in italia credendo di fare della nostra religione carta straccia,e che noi dobbiamo sottostare alle loro culture, ma come si fa se loro sono i primi a non rispettare le nostre, in italia prendono le case prima di noi hanno sussidi per quanto riguarda scuole, affitti, agevolazioni sulle bollette, su prestazioni sanitarie ecc… detto questo vorrei semplicemente che ci fosse un flusso più regolarizzato con controlli più efficaci, visto che nel lontano 1955 mio padre fu emigrato in francia e ogni settimana doveva presentarsi in polizia per i controlli e se non lavorava e non aveva casa veniva rimpatriato in meno di 24 ore.
Termino dicendo che il rispetto tra razze deve esserci ma che lo Stato dovrebbe previlegiare prima l’Italiano poi lo straniero, visto che i nostri antenati sono pure morti per difendere questa meraravigliosa PATRIA.
Li abbiamo colonizzati, massacrati, ghettizzati, considerati poco più che animali, sfruttati e spremuti fino all’osso, per secoli, a casa loro.
Ora ci presentano il conto.
Adriano Brasiliano 21.08.06 10:46
……………………………..
Beh, se tu hai fatto tutte queste cose, il conto fattelo presentare personalmente. Io non le ho mai fatte e non alcuna intenzione di pagare i conti di nessuno.
Demagogo da quattro soldi.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 11:47 | Rispondi al commento | Chiudi discussione
E’ la Storia che ci presenta il conto, è il nostro modello di vita che per stare in piedi deve depredare qualcuno, non c’è versi.
Saccente bischero delle mi’ palle.
CAIO Giulio avrai anche studiato ma 6 sempre 1 0
e in costante peggioramento
Orazio Trinka ti saluta e và a fare quello che gli italiani non fanno il Cameriere
tu continua a scrivere il blog ha bisogno di te
trasformati in Nerone così lo bruci.
30 morti e 200 feriti in attacco sunniti contro sciiti a Bagdad. Quotidiana strage religiosa in Iraq.
$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$
Maledetti israeliani !!
Robert Langdon
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che c’entrano gli israeliani…..mah…..
stop cazzari
daniele t 21.08.06 09:36
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NON CAPITE MANCO PIU’ L’IRONIA !!
Negli anni ’60 le famiglie avevano un’unica figura che portava lo stipendio a casa: il padre.
Poi c’è stata l’emancipazione femminile e anche le donne sono “volute” andare a lavorare.
Risultato prima bastava uno stipendio per campare una famiglia, adesso non bastano due.
Soluzione,visto che i cattolici non sono più tanto osservanti, che trombano prima del matrimonio e figli non ne fanno comunque li sostituiamo con gli emigrati musulmani che per religione possono praticare la poligamia, quindi più mogli più stipendi in famiglia.
Quindi se hai tre mogli che fai due le mandi a lavore e una la lasci a casa a curare la casa e ad accudire i bambini.
Fino ad un massimo di sette, la percentuale se non sbaglio era questa.
In Libano i nostri cari fratelli europei ci stanno mandando al massacro. Prodi ha confermato di essere il mentecatto di Bologna.
Che Iddio ci protegga.
demagogia, retorica, siamo sempre in ritardo noi italiani e parliamoci chiaro, io ho votato a sinistra sapendo già che la sinistra a causa di alcune componenti radicali si sarebbe incagliata sul problema stranieri. per risolvere il problema all’ origine ci vuole una europa che condivida gli obiettivi. ma esiste una europa di questo genere? inoltre non bisogna sbandierare parole d’ordine irrazionali che nell’ immaginario di popolazioni già esauste si cincretizzano in un invito a correre da noi in massa.
e comunque vada noi siamo già sconfitti inutile nasconderselo.
Cara Jeane,perchè mi metti in bocca cose che non ho mai detto?
Io non ho mai detto che uno fa beneficenza per risparmiare le tasse(Se non ricordo male,questa frase è di una certa Alessandra Lattuata-si parlava del più ricco del mondo-).
Io faccio molto raramente beneficenza,ma quando la faccio(e la faccio)la faccio dopo aver pagato le tasse(e le pago)ed in nero.
Se scarico la spesa che beneficenza è?
Gli altri,possono fare quello che la legge permette.
Certo che fare i grandi,togliendo al proprio Stato,non mi sembra cosa buona e meritevole.
OHHHHHHHH, finalmente sento da Beppe una discorso che è oserei dire quasi di destra!
D’accordo al 101%!
La legge Bossi-Fini non deve essere toccata!
é giusto fare arrivare degli immigrati, ma deve esserci un ordine e una coerenza, non ‘prego passate pure tutti’ come vuol fare Bertinotti!
Grazie Beppe, questa volta sono pienamente d’accordo con te!
Ma i sindacati e le loro raprresentanze, gli ispettorati del lavoro e i loro controlli, che fine hanno fatto?
Perchè si permette a tutta questa gente di lavorare al nero e senza protezione’ forse perchè altrimenti lavoratori italiani si troverebberò?
Non so se tu sia d’accordo o meno con gli aiuti a paesi in via di sviluppo, ma questi sono un meccanismo psicologico per il senso di colpa generato dalla colonizzazione dell’800 (oltre che essere in realtà una colonizzazione più subdola). Non sono io a dirlo, ma moltissimi autori, anche terzomondisti e che vivono nei paesi in via di sviluppo.
OT
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Oggi vi propongo un gioco che ho trovato sull’ultimo numero di Focus.
A me è piaciuto, anche se l’avevo già sperimentato!
Poi se vi fa schifo sono FATTI VOSTRI 😉
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Clicca sul mio nome per giocare nel blog di Falla Girare.
riguardo quei “certi lavori”, è inutile che ci prendiamo in giro, perchè è vero che gli italiani non li vogliono più svolgere. quali? il mungitore (chi si alzerebbe alle 4-5 del mattino e lavorerebbe in mezzo alla merda volentieri? solo egiziani, pakistani e via dicendo, e sì che lo stipendio è ottimo ma le ferie poche vero?!) il raccoglitore di frutta e verdura, solo qualche studente di agraria lo fa per esperienza e pochi altri italiani forse, … insomma tutti quei lavori dove c’è sporcizia, puzze o altro i giovani italiani di oggi non li vogliono fare. ma questo è anche comprensibile da un certo punto di vista: hanno studiato, hanno un diploma o addirittura una lurea perciò perchè dovrebbero sentirsi denigrati a compiere un lavoro onesto ma non all’altezza delle loro aspettative? e allora ben vengano gli stranieri che svolgono lavori umili sì ma onesti, che da noi non sono più ambiti. la chiamate schiavitù? NO io lo chiamo mercato del lavoro: domanda e offerta che solo gli stranieri sono disposti ad accettare.
in fondo le mucche non si mungono da sole
ma se c’è tutta questa richiesta di manodopera, mi spiegate perchè gli immigrati sono tutti nelle liste di collocamento e se nestanno senza fare una mazza nelle strade tutto il giorno? o ppure quelli che vediamo sono delle comparse di cinecittà?
La domanda e’ questa : cosa si nasconde dietro il buonismo ipocrita di certa sinistra ? Il dubbio e’ che ci possano essere gli interessi di un certo ceto sociale, ad esempio gli interessi di tutti quelli che affittano le case in nero, o gli interessi di chi sottopaga gli stranieri ed infine degli stranieri crumiri che soffiano il posto di lavoro agli italianipraticando concorrenza sleale.
La sinistra non e’ piu’ “buona” della destra e’ solo piu’ ipocrita e sinceramente dopo l’indulto mi fa anche un pochino schifo.
Parte della risposta che cerchi potrei dartela io…avendo chiesto in giro quanto vegono pagati certi lavori…e non parlo solo di quelli in nero, ma ad esempio di quelli alle dipendenze di certe cooperative (Grillo, dimmi che l’argomento per te non è un tabù) di sinistra, che offrono paghe orarie da incubo, ad italiani e stranieri. Molti italiani non accettano più, gli stranieri ci si adattano. Ovviamente sarà tutto nella norma (il minimo sindacale), perchè prima si fa la norma ad hoc e poi parte il businnes. Ormai è cooperativizzato tutto, persino i servizi educativi. E ad assumere così sono le amministrazioni di sinistra e destra indifferentemente (ma l’idea originaria era di sinistra). Basterebbe calcolare la differenza di stipendio fra un’insegnante di scuola dell’infanzia statale o comunale di ruolo con quanto viene invece percepito da una uguale mansione tramite cooperativa per capire cosa sto dicendo…senza calcolare che tramite cooperativa il lavoro è provvisorio. Ma la cooperativa non doveva essere, in origine, un modo di mettere insieme dei lavoratori per agevolarli? E’ finita che vengono sfruttati…
Tu prendi in mano una cooperativa, giochi al ribasso indipendentemente dalla qualità del servizio erogato (perchè su questo,stranamente, si tace sempre), e il gioco è fatto.
guarda che e’ dovere dello stato fare in modo che tu possa vivere dignitosamente, lo stato dovrebbe farti avere tutte le cure possibili…visto le massa di denaro che succhia ai cittadini per anni…pagando personale adeguato e abbondamente…
ma visto che bisogna mantenere il carrozzone statale, una marea di immigrati, mega stipendi ai politici, le pensioni al sud, le ruberie dei politicanti, costruire milioni di rotonde… e quindi soldi per te non c’e ne sono…devi arrangiati con la badante !!!! ( nota che non ha un minimo di professionalita’, non sa nulla di medicamenti,, che se puo’ arrangiarsi lo fa, e se sei fesso ti sposa e si gode la tua pensione……)
ringrazia lo stato ………. non gli italiani che non vogliono lavorare !!!
e ringrazia che esistano persone come Bossi !!!!! dall’altra parte abbiamo ferrero , la massa di sindacalisti nullafacenti, caruso ,luxuria farina pecoraro : che tristezza !!!
Non è egoismo, è la libera scelta delle persone di fare ciò che gli pare dei propri gameti e dei propri corpi. Io lo considero un bel passo avanti culturale rispetto a infilare un pene in una vagina e aspettare di vedere quello che succede dopo…
Per me il fatto che gli italiani farebbero qualsiasi lavoro è una grande stronzata, come qualcun altro più sotto ha scritto.
Vicino a dove vivo io, sulle colline romagnole, ci sono paesi ormai abitati da vecchi (e fin qui tutto italiano come fenomeno) e immigrati. E sapete perché? Perché chi accudisce i vecchi sono gli immigrati, perché la maggior parte degli italiani (non dico tutti ma quasi) non ha voglia di star dietro a un vecchio che non conosce dormendo a casa sua in un paesino sperduto abitato solo da ultra settantenni.
Perché l’italia è un paese abitato da vecchi e questo fenomeno sta aumentando.
Non abbiamo più voglia di badare ai nostri di vecchi, li mettiamo in case di riposo (gli unici posti dove trovi degli italiani che si occupano di vecchi, perché pagati bene con orari da cartellino e perché è poco più che fare l’infermiere, oltre che dare una immagine “migliore” dell’istituto), quindi figuriamoci quelli degli altri!
Matteo, una cosa è parlare di opinioni personali, l’altra è presentare dati di fatto, come quelli che ho riportato io. Il CI è riferito semplicemente a noi italiani, come popolo. Ma è superfluo mi sa specificarlo.
La politica di Einaudi frena l’inflazione
Entra in vigore in Italia il nuovo sistema di riserve obbligatorie, già proposto da Einaudi. Questo provvedimento stabilisce l’obbligo di accantonare in riserva la quantità minore tra: il 20 per cento della parte dei depositi che superava il livello di 10 volte il capitale aziendale; o, semplicemente, il 15 per cento dei depositi, senza alcun riferimento al proprio capitale. Sono, inoltre, previsti ulteriori accantonamenti sugli incrementi netti dei depositi successivi, fino a realizzare delle riserve pari al 25 per cento della totalità dei depositi. Gli strumenti di accantonamento a riserva erano costituiti da i titoli di stato, titoli garantiti dallo stato, depositi in Banca d’Italia, o conti fruttiferi vincolati presso lo stesso istituto d’emissione, o presso il Tesoro. A questa nuova normativa, si aggiungono provvedimenti di natura restrittiva, come il rialzo di un punto e mezzo del saggio ufficiale di sconto; l’apposizione di nuovi limiti all’utilizzo del conto corrente di tesoreria da parte del governo; l’introduzione di procedure legislative, anziché meramente amministrative, per l’ottenimento di anticipazioni straordinarie dalla banca centrale a favore del Tesoro. Gli effetti di tutti questi provvedimenti sulla fiammata inflazionistica iniziata alla metà del 1946 saranno immediati, tanto da far rilevare, già nell’ottobre del ’47, una notevole flessione dei prezzi.
Mulini a vento, pannelli solari, cibi solo bio: ecco il paese più ecologico d’Italia. E d’Europa.
Un prodigio? No, ma quasi: Varese Ligure, piccolo borgo appenninico tra Parma e La Spezia, ha meritato in pieno il titolo di paese più ecologico d’Europa.
Con mulini a vento e pannelli solari ottiene energia solo pulita e in quantità superiore al suo fabbisogno, riuscendo così a rivenderne una parte, all’Enel.
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Search&testo=varese+ligure&tipo=testo
per vedere il video clicca sul mio nome.
Hai ragione grillo. Dopo l’indulto ecco che la sinistra si sta nuovamente preparando a fare cavolate.
é anche vero che gli immigrati possono portare manodopera, ma la maggior parte di loro non riesce a trovarsi comunque un’occupazione e si mette a delinquere.
OK belle parole quelle del ministro…ma non sarebbe meglio introdurre una politica simile a quella tedesca che segua l’immigrato lo accompagni e che ad esempio gli dia un tempo massimo per trovare lavoro e dopo questo(in caso sia disoccupato) rimandarlo a casa onde evitare che entri a far parte del circolo della malavita?
Bravo bepperiello
Libertà
Un concetto ormai scomparso in cui ogni popolo della terra non riesce più ad immaginare di cosa si stia parlando,anche Noi Italiani ci sentiamo oppressi dalle istituzioni che proteggono sempre gli alti interessi e mai la popolazione.
Non è possibile avere tolleranza Verso chi porta via posti di lavoro perchè sottopagati e/o con misure di assunzione incentivate rispetto a Noi,
sarà sempre più dura andare avanti in questo paese.
Abbiamo credo la fortuna di avere a disposizione uno dei più bei posti al mondo per posizione geografica , il meglio come paesaggi e coste, ed il meglio come abitanti (se non fosse per l’intrappendenza italiana … ) da anni non mettiamo a frutto tutto questo, da anni non lo valorizziamo, abbiamo bisogno ancora degli Italiani e del loro lavoro non di Altri qualsiasi essi siano.
E se veramente andrebbe tutto bene anche per loro ci sarebbero posti dignitosi di lavoro ,case e non centri di accoglienza o catapecchie.
Ma di finire guerre ,immigrazione ,truffe, ecc…
neanche l’ombra.
MA FATTI FURBO TU E I TUOI IMMIGRATI DI MERDA! CHE VENGANO TUTTI A CASA TUA ALLORA!
Sono preoccupato…sono molto preoccupato di quello che sta succedendo in Italia.
Dove stiamo andando?
Voglio che qualcuno mi dica quali obiettivi abbiamo per i prossimi 15 anni… se non pianifichi il futuro vuol dire che non sai quale sentiero devi seguire. Chiaro? Andiamo al buio…”aspetta mi hanno detto che bisogna girare a sx, no a dx”…siamo persi, persi.
Quale governo? Quale ideologia politica può salvarci?
Dobbiamo fondare il Partito del Buon Senso…l’unico vero partito politico che può risollevare l’Italia.
Guardate i vostri figli quando dormono nel letto, guardateli bene… vedete l’insicurezza fatta di carne e ossa, la sentite respirare…il mondo è dei giovani, non è nostro e tanto meno dei vecchi, ormai radicati ovunque, idee vecchie, ragionamenti vecchi, ipertrofie prostatiche…STOP, voglio un futuro per i bambini, gli unici che meritano ancora di stare su questa terra…si sono loro i nuovi inviati di Dio per risollevarci da quest’epoca ipocrita e perversa. Eppure non si fa nulla. Sono necessari programmi educativi seri sin dalla tenera età, ci vuole impegno nelle scuole, nelle televisioni…basta con i programmi spazzatura.
Maggiori tutele per i bambini sfruttati, maltrattati, uccisi…chi pagherà il debito con Dio?
Quel giorno spero di essere in ferie!
Ciao
Massimo Rivolo
Infermiere esperto in wound care.
Sabato mattina un gruppo di turisti sulla spiaggia di Rimini ha preso le difese di un gruppo di venditori extracomunitari e ha aggredito con insulti e spintonamenti i vigili urbani che stavano controllando gli ambulanti e volevano sequestrarne la merce.
Denunciati un livornese e un napoletano
PICCOLI FASSINI CRESCONO!
Carlo Cattaneo 21.08.06 11:22 | Rispondi al commento |
In un paese dove interi rioni aggrediscono i carabinieri per impedire l’arresto di delinquenti è la normalità.
Guarda, sono laureato e leghista ma se non avessi
alternative io farei qualsiasi cosa purchè onesta.
Sposta il tuo astio in un’altra direzione perchè stai sbagliando obbiettivo caro mio
Senza rancore.
Leggendo i vari commenti credo senza dubbio che rischiamo di diventare un paese di pazzi prima ancora di essere a rischio immigrazione e ne leggete la riprova sul post di Ivana Iorio ed anche su qualcun altro.
La realtà,presumibilmente,viene meglio riassunta da Tetraplegico Incazzoso che vive in prima persona certe nostre italiche realtà.
Detto questo condivido con Beppe le conclusioni ma non le analisi,etniche,del problema.
Dobbiamo comunque rispondere ad un problema di queste persone:se sto morendo di fame o sono un rifugiato politico o,peggio ancora,scappo dalla guerra,cosa posso fare?
Vado in un altro posto.
Qui ha ragione Beppe che il problema va risolto trovando risorse per questi paesi magari sottraendole ai bilanci bellici di tutti i paesi produttori di armi.
Basta pensare che,se per i pensionati ,sarebbe sufficiente una piccola forma di solidarietà sulle megapensioni da 600 euro il giorno o un prelievo dello 0,5% sui renditi dei nostri dipendenti,per i paesi in via di sviluppo basterebbe anche meno per risolvere il problema.
Con i dovuti mezzi e capacità,però.
Sabato mattina un gruppo di turisti sulla spiaggia di Rimini ha preso le difese di un gruppo di venditori extracomunitari e ha aggredito con insulti e spintonamenti i vigili urbani che stavano controllando gli ambulanti e volevano sequestrarne la merce.
Denunciati un livornese e un napoletano
PICCOLI FASSINI CRESCONO!
Mi dispiace non è assolutamente la realtà che i ragazzi italiani, farebbero qualsiasi lavoro o almeno non è del tutto vero.
Sono d’accordo sul fatto che gli stipendi fanno ridere. Ma ti posso garantire che dove ci vuole olio di gomito e nei lavori più sporchi di ragazzi italiani neanche l’ombra.
Controllare: fonderie imprese edili cantieri navali dove si stampa la resina e la si carteggia dove si smeriglia ecc. ecc.
Lampedusa, 21 agosto 2006
Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Tra questa notte e questa mattina sono 47 gli immigrati arrivati, in tre diverse ondate, a Lampedusa e Pantelleria.
Ventotto extracomunitari, a bordo di un’imbarcazione, sono riusciti ad arrivare nel porto di Lampedusa e sono stati fermati a terra da Carabinieri e Finanza. Poco dopo in dieci sono stati intercettati dai Carabinieri sull’Isola dei Conigli di Lampedusa.
Sempre i Carabinieri hanno fermato, quando avevano già raggiunto la spiaggia, nove clandestini sbarcati sull’isola di Pantelleria
*********************************
e’ illogica questa situazione : non vorrei che gli stati nordici dell’unione europea tutti insieme abbiano studiato a tavolino la volonta’ di fare di spagna e italia delle nazioni cuscinetto dove fermare l’immigrazione…….
ovviamente utilizzando come camerieri i nostri politici senza palle
Lampedusa, 21 agosto 2006
Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Tra questa notte e questa mattina sono 47 gli immigrati arrivati, in tre diverse ondate, a Lampedusa e Pantelleria.
Ventotto extracomunitari, a bordo di un’imbarcazione, sono riusciti ad arrivare nel porto di Lampedusa e sono stati fermati a terra da Carabinieri e Finanza. Poco dopo in dieci sono stati intercettati dai Carabinieri sull’Isola dei Conigli di Lampedusa.
Sempre i Carabinieri hanno fermato, quando avevano già raggiunto la spiaggia, nove clandestini sbarcati sull’isola di Pantelleria
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e’ illogica questa situazione : non vorrei che gli stati nordici dell’unione europea tutti insieme abbiano studiato a tavolino la volonta’ di fare di spagna e italia delle nazioni cuscinetto dove fermare l’immigrazione…….
ovviamente utilizzando come camerieri i nostri politici senza palle
ivana iorio 21.08.06 11:20
Molti paesi del nord Europa, gia’ da tanto tempo conoscono il fenomeno migratorio. L’esperienza da loro acquisita unita ad un efficente organizzazione dello stato (i politici fanno il lavoro per cui sono pagati) ha permesso loro di stabilire delle regole (rispettate da tutti, europei e non) che impediscono di fatto situazioni di caos e di emarginazione sociale.
I problemi che attanagliano l’ Italia sono dovuti all’ inesperienza e all’ inaffidabilita’ di tutte le classi politiche (che poi e’lo specchio del popolo Italiano). E una questione di cultura organizzativa, innanzitutto. L’ Italia e’ questa qua e nessuno ha la piu’ pallida idea di cosa e come deve fare. E’ un paese caotico ed e’ cosi orgoglioso del proprio essere , da non voler ammettere i propri limiti e da non voler chiedere manforte a chi e’ e sa essere piu competente (sarebbe vista come debole). Visto che da soli non ci si riesce e’ meglio chiedere aiuto o no? Non parlo di fondi, ma di vera e propria formazione delle classi dirigenti…
c’è un sito sul signor aggio punto com che parla della più grande truffa dei secoli.
Nel 2006 trattiamo l’immigrazioe come negli anni 20, questo è abbastanza ridicolo, inoltre sono stufo di dover pagare tasse assurde per il mantenimento degli imigrati (Ricoveri, polizia, ecc, ecc,). Possibile che a nessuno venga il dubbio che i politici ci guadagnano fare venire in Italia questa gente??
Poi però andiamo a casa di altri a risolvere i loro problemi (vedi Libano). Ma che c…o ce ne frega, prima vediamo di mettere a posto noi, pooi semmai andiamo a dare una mano agli altri.
Giusto,non è vero che gli italiani non vogliono accettare tutti i lavori,è un trucco ignobile della classe politica ,è una calunnia gratuita inflitta alla cittadinanza,e,hanno accolto gli immigrati ,e li stanno facendo venire a frotte,per non pagare il debito sia pubblico che estero!Loro hanno già provveduto a mettere al sicuro i soldi che ci hanno derubato con i BOT.Ci parli di questa storia italiana che risale ai tempi di Craxi,è importante,è una storia occulta ed occultata,ma credo che sia la chiave di lettrura di tutti i problemi attuali.Mi scusi ma sono un pò proccupato perchè,con tutti questi stranieri,lorsignori ,hanno provveduto,in questi anni a far perdere l’amore per la patria,e quindi evitare la rivolta sociale,bei furbi!Così nel silenzio degli innocenti,non pagano niente!.
Lo ripropongo e’il mio commento non in linea con il tuo.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti.
E RICORDATEVI..CHE CI ODIANO !!!!
basta questo per prendere i seguaci , votanti dell’armata brancaleone al governo e inviarli al paese di origine dei clandestini
“L’infiltrato”
E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 09:45
@@Signor Castellani,
@@1)Non ho pretesa di chiarire alcunchè ad alcuno.
Lo spirito “educativo” e il proselitismo non rientrano nelle mie priorità.
Signor T:H:U:L:E (che p e non poter scrivere il nome senza libertà, vabè),
quando Lei posta una sua impressione, un articolo o quanto altro, dovrebbe avere la pazienza, constatato che gli argomenti ed i modi sono ai più “di difficile digestione”, di provare a chiarirli anche ai meno colti, non si tratta di una sua o mia pretesa, lungi da me il pensiero di giudicare se sia educativo o no, per quel che riguarda il proselitismo, sono affari Suoi.
@@2)Conoscendo la portata di certi fenomeni(emigrazione) la mia non può che essere una posizione di “osservazione ed analisi”.
A meno non sia in grado di far dell’altro .
@@3)No! Non è l’unico che mi ponga questioni. E non è l’unico che pubblicamente lo fà! Onore al coraggio di non essere “pecora”!
Comunque.
Poco onore e nessun coraggio ..solo voglia di capire in modo semplice e diretto senza offese.
@@4)Il tempo non esiste.
Esiste, esiste e scorre.
——–
In parole povere e brevi posso dirLe:…….(OMETTO LA SPIEGAZIONE PER “DOVERE” DI SPAZIO)
Oh!!!!!!! Chiara ed esaustiva!!!!!
Un suo rimedio?
Cordialmente.
Mi chiedo oramai da tempo e senza risposta che fine facciano gli immigrati clandestini raccolti nei mari nostrani ed inviati ai centri sovraffollati di raccolta. Se e’ pur vero che in cotali centri deve per forza esserci un riciclo e’ logico pensare che costoro vengano a breve lasciati liberi di andare dove essi credono opportuno dopo una sommaria indagine sulle loro generalita’e la concessione di chissa’ quali temporanei(?) permessi di soggiorno. Mi domando, se cio’ fosse vero e plausibile, che senso ha dare a questa gente questa stramba forma di ospitalita’ fra il vagabongaggio e il barbonismo? Allora c’e’ qualcuno che recluta questa gente appena esce dai centri di raccolta per inviarla clandestinamente al lavoro nei campi, nell’edilizia, nel tessile, nel commercio dei contraffatti a salari probabilmente vicini a uno due euro al giorno, salari per loro, nel loro paese, elevati. Solo cosi mi spiego l’onda migratoria nel nostro paese. Non certo per buonismo, ma certamente per riscoprire la schiavitu’ dei negri d’africa che, a differenza del 1700 dove venivano deportati in massa, ora sono loro a farsi deportare……
Per i cuoriosi:
http://www.crimelist.it
ho una lavanderia ….. due dipendenti regolari …. ma ho deciso di aiutare anche 6 clandestini …… sono abbastanza contenti di quanto dò loro, ….. li lascio dormire in un locale attiguo alla lavanderia… naturalmente pagano il vitto…… li sto aiutando ad uscire dalla loro miseria .anche se il lavoro è duro .. però preferirei i cinesi che hanno meno pretese ……..
Lei è uno SCHIAVISTA!
Lo sa?
“Certi lavori” (come dice il ministro) fino a dieci anni fa li potevi fare; oggi no. Io sono laureato in Scienze Politiche dal 1998. Ad oggi (35anni) faccio ancora parte dell’esercito di precari (si lavora alcuni mesi all’anno; questo 2006 neanche due mesi di lavoro)! Quale futuro ho? Quando si sveglieranno i nostri politicanti da strapazzo? Quì in Puglia abbiamo votato Vendola perchè ha promesso radicali cambiamenti per i ceti più poveri (disoccupati, famiglie, ecc.) ma ad oggi (a tre anni dalla sua elezione) ha saputo agire soltanto nei confronti della comunità gay. In Puglia abbiamo già i Pacs o come volete chiamarli, che tanto anno fatto discutere a livello nazionale. Ben venga! Ma noi disoccupati che facciamo? Sono figlio di un operaio e forse avrei dovuto imparare l’arte di papà! Per risolvere i problemi della gente non ci sono mai soldi; per la guerra ne escono a bizzeffe! E poi diamo anche gli aiuti ai paesi poveri o in via di sviluppo. Ma sapete che fine fanno questi aiuti? Su dieci Euro donati, al povero africano arrivano circa dieci centesimi, il resto si perde nei meandri dell’ingordigia umana che in quei paesi, ci fa vedere ville principesche dei burocrati di stato e governanti,con affianco capanne di legno e fango, e fogne a cielo aperto. Questo mondo così com’è non ha futuro. Siamo su un binario morto ed il punto di non ritorno è vicinissimo. Tra vent’anni in Italia avremo città governate dai musulmani che ci imporranno la sciaria per Legge dello Stato. In certi paesi del sud siamo abbandonati a noi stessi; disoccupazione, malavita, carenza di strutture di qualsiasi genere, ignoranza e decadenza sociale. Altro che Africa, le nostre risorse andrebbero reinvestite in Italia; per i poveri italiani che stanno sempre peggio. Non chiamatemi razzista! Chiudiamo tutte le ONG che mangiano sulla pelle dei poveri del mondo. Se proprio vogliamo aiutare lo si faccia costruendo qualcosa(es: viadotto in Libano distrutto ultimamente dalla razza dannata da Dio).
PER MAURO BONA ed altri. Il problema è che nessuno ha il coraggio di segnalare (non dico denunciare)tutti, dove e chi, applica comportamenti irregolari verso i bisognosi (immigrati e non). Credo che basti prendersi la briga di far arrivare le notizie contemporaneamente sia agli uffici competenti che alla magistratura. Salterà fuori chi non fa il proprio dovere civico o di esso ne abusa come il caso BONA.
Perché Beppe capisce il problema e i politici italiani fanno i sornioni? No al razzismo non significa nessuna discriminazione tra schiavi bianchi e neri! Grazie ancora Beppe.
??
OT—-OT—-OT
Riguardo la proposta del Dipendente Bianchi, sull’installazione di un limitatore di velocità a bordo delle automolibili in circolazione, sono circolate le seguenti indiscrezioni.
In Italia esiste un’unica azienda che produce i limitatori di velocità elettronici con caratteristiche indicate dal ministro. La Ferrari, controllata da….
Ferrero prima di fare Omelie e scrivere Encicliche dovrebbe fare una riflessione seria sui vomitevoli privilegi della Classe Politica Italiana;
dopodichè lui ed il suo Partito prendere qualche minimale INIZIATIVA CONCRETA per attenuare questo Scandalo Italiano!
In altrenativa: TACERE E VERGOGNARSI, ovviamente insieme a tutti gli altri!
(pare che i Deputati che a vario titolo abbiano a che fare con la Giustizia siano a quota 92)
E’lo specchio del nostro paese, se non hai le mani infangate non arrivi da nessuna parte a tutti i livelli.
Poche speranze per un cambiamento.
Auguri.
MAMME D’ITALIA, ma dove siete ??? FATEVI SENTIRE, perbacco!
Anche se non sarà sempre in tema, io continuo ad insistere su questo piccolo e limitato problema. In base alle “pensioni d’oro” (che partono da 586 EURO AL GIORNO IN SU) e al loro numero, da un rapido calcolo, risulta che sarebbero sufficienti 6/8 ore/mese prelevate da ciascuna pensione per finanziare il BONUS BEBE’ per i circa 500.000 bambini che nascono in Italia ogni anno. Io penso che i “pensionati d’oro” non abbiano nulla in contrario ad investire questa piccola somma sul futuro dei loro nipoti e del Paese. MAMME, questo è un Vostro sacrosanto diritto ! APPOGGIATE L’INIZIATIVA
Pietro Rossi
Preg.mo Prof. Romano Prodi
Formato il Governo e varato il programma dei primi 100 giorni, continuo a ricordarLe, a nome dei miei due nipotini gemelli che avevano 15 mesi ad Aprile, una promessa da Lei fatta più volte in campagna elettorale: la somma di Euro 250 al mese, a sostegno di ogni bambino, sino al compimento del 18° anno di età (nel programma non c’è, purtroppo, traccia del provvedimento),. Questa nota verrà ripetuta periodicamente, in attesa del relativo provvedimento. I soldi è facile trovarli per tutti i bambini: basterebbe ritoccare un po’ le “pensioni d’oro” ( partono da EURO 586 AL GIORNO in SU !). Sono moltissime le “pensioni d’oro” e un piccolo ritocco fiscale a queste mega-rendite pubbliche consentirebbe il reperimento di notevoli risorse finanziarie, senza creare alcun problema di sopravvivenza ai “pensionati d’oro”.
Con la più viva stima
Postato da Pietro Rossi (a partire dal 11/04/06)
Signor Grillo,stà venendo a galla la bolla dei famosiBoT di stato!Sembra che il capo di Bankitalia,sia stato il primo ad indebitarci all’estero,e,in certo senso,anche i fenomeni immigratori sono legati a questa forma sociale.Penso,che se l’interesse da un 12% sia stato diminuito all’improvviso da questi irresponsabili al 3% abbia influito sul reddito e sul lavoro dei giovani e delle loro famiglie che si sono dovute piegare a fare sacrifici inutili per questi ladroni!Qui siamo alla”superdemocratica repubblica di Weimar” che si liberò del debito a spese del suo popolo!Le cifre sono enormi,abbiamo finanziato la guerra?Lo stato italiano è indebitato per miliardi,non pagano le pensioni agli anziani,qui ormai si tratta o di mettere alla fame le persone o di rischiare la rivolta sociale,con una massa di immigrati poi,è da pazzi irresponsabili tutto ciò!,ce ne parli perchè qui non si capisce più niente,stiamo scoppindo e non ci dicono nulla?.
Avete mai visto le donne irakene? Sono bellissime e le Sirane, le Libanesi? Stupende. La prima guerra mondile contrappose la visione del mondo e quindi dello sviluppo sociale degli Imperi centrali, (più romantica e vicina alla natura) a quella occidentale (che da allora non è mica cambiata! è sempre la stessa, badate bene!) La seconda guerra, contrappose le stesse ideologie occidentali, al nazional socialismo e nazismo (onore ai caduti per la libertà). Una terza guerra è già in atto (non ce ne rendiamo conto ma siamo ancora all’inizio) ed è quella che contrappone agli stessi vincitori della seconda guerra, che sono ancora lì e ci guardano dall’alto del loro spregevole umanitarismo ed ugualirarismo fatto di chiacchere e aria fritta,all’islam ortodosso; quello cioè che non è stato annacquato dalle ideologie occidentali di modo da chiamarsi “moderato” L’ultimo baluardo di resistenza alla globalizzazione (potere planetario dei petrolieri) è l’Islam che come gli imperi centrali e nazismo, non si vuole piegare. Potere globale=guerra globale. Quella dichiarata da Bush ai terroristi. Ma è terrorista un palestinese cacciato da casa e che da 60anni vive in un campo profughi, un Irakeno stravolto dai 100 morti al giorno (ultimi dati)nel suo paese? Gli Ebrei calano dall’alto con i loro elicotteri, sparano, sequestrano, distruggono case, uccidono donne e bambini e tutto grazie all’appoggio degli USA, ma sono da capire. Il giovane palestinese che armato di una sola petra va contro il blindato, quello che si fa esplodere nel pub pieno di suoi coetanei che fanno festa e magari sta guardando negli occhi una bella ragazza ebrea e pensa:”però, mica sono poi così male questi ebrei! e fino ad oggi io cosa o pensato? e cosa faccio adesso?” Ma non si da risposta o meglio, se ne da una definitiva che forse è più facile. I poveri irakeni morti mentre facevano la fila per un posto? Loro cosa sono? Ve lo dico io: MARTIRI. Il potere globale dei petrolieri in loro ha trovato un osso duro.>>>
BEh io all’estero ci sono pure venuto!! Tanto se vieni dalla Sicilia MIlano o oltr’alpe non fa molta differenza!! E se bene come ci si sente ad essere un Immigrato. Te lo fanno notare al primo sgarro o alla prima lamentela: se non ti piace vattene!!
L’integrazione e’ una moneta a due facce. Non riguarda solo i neo arrivati. Aprirsi ad altri popoli non puo’ significare solo aprire i confini a manodopera.
BIsogna essere pronti ad accettarli, a renderli (e rednderci) parte di un nuovo sistema Sociale (prima che economico!!).
Non si tratta solo di fare gli esami pre-immigrazione (tanto diffusi in molti paesi, palesemente inutili e dispendiosi!!) o assicurarsi che queste persone apprendano la lingua. L’intera struttura sociale va cambiata!!
E’ assurdo che la ragazza uccisa a Brescia non abbia avuto assistenza dai servizi sociali dopo una denuncia di abuso. E’ assurdo che il vivere all’italiana fosse visto dal padre come un’abominio tale!! Entrambi sono esempio di due persone schiacciate tra due mondi. Ovviamente pero’ sono sempre i piu’ deboli a rimettrci!!
Per T.R.
Ecco, tratto da Wikipedia, un esempio per capire facilmente il SIGN0ORAGGI0
“Alla fine degli anni ’90 negli Stati Uniti venne emessa una nuova serie di monete da 25 centesimi (quarters). Qualche tempo dopo si scoprì che le nuove monete incontravano il favore di molti collezionisti, che le toglievano dalla circolazione. Poiché alla zecca statunitense ogni pezzo da 25 cent costava 5 cent, il Tesoro statunitense guadagnava ogni volta che una persona “comprava” una moneta e sceglieva di non spenderla. Il Dipartimento del Tesoro degli USA ha calcolato di aver guadagnato circa 5 miliardi di dollari in diritti di sign0raggi0 (ad aprile 2005). ”
Pietro Rossi
21.08.06
Bravo Grillo,
come al solito il tuo commento incarna anche il mio modo di pensare.
Ritengo di essere un democratico ma basta con la demagogia e il politically correct a tutti i costi che apre spazi ai razzisti tipo Calderoli & co.
Diciamo le cose che devono essere dette senza timori.
I migliaia di migranti ,che giornalmente arrivano sulle nostre coste,principalmente Lampedusa,rischiando la propria vita su imbarcazioni fatiscenti con donne e bambini(vediamo i morti di questi giorni) l’unica cosa che chiedono,è il DIRITTO DI ESISTERE,forse noi occidentali,colonizzatori,guerra fondai perbenisti,egoisti, VOGLIAMO NEGARE ha un ESSERE UMANO IL DIRITTO DI ESISTERE????????????????????????
sergiocavalieri 21.08.06 10:31 | Rispondi al commento
a parte che non si mette la “h”(errore da 2a elementare), vorrei farti notare che questi chiedono ben di più del diritto di esistere, ed è comunque una delle tante cose che non gli viene negata(nessuno ha mai sparato su un gommone e quando arrivano hanno cure, colazione,pranzo,cena ed un letto finchè non si prende una decisione). Il perbenista ipocrita forse sei tu! Ti vuoi fare bello con il resto del mondo? “”Noi siamo un grande paese ed aiutiamo la povera gente”” ma magari il tuo vicino non arriva a fine mese! io ho 23 anni, lavoro da 3 e per me la pensione forse non ci sarà… ma sarò soddisfatto perchè avrò dato a mio nipote un’italia che non sta in piedi! saluti
Prima di prendere dentro tanti poveri per renderli piu’ poveri o delinquenti per esigenza, io sistemerei i nostri poveri i nostri malati i nostri anziani i nostri studenti.
Non mi sembra difficile andare nelle nazioni piu’ povere a insegnare alla gente a coltivare e a creare aziende piccole industrie siamo noi che vogliamo l’ignoranza di questa gente
Li abbiamo colonizzati, massacrati, ghettizzati, considerati poco più che animali, sfruttati e spremuti fino all’osso, per secoli, a casa loro.
Ora ci presentano il conto.
Non mi sempra che proprio sia così la storia.Ma se lo dice lei…
Perchè probabilmente l’ABI sporge querela.. non è che ci voglia molta perspicacia a capirlo!
In Italia gli stipendi netti sono ancora troppo bassi, soprattutto dopo che con l’avvento dell’euro il costo della vita si è alzato di molto! Quindi o si alzano gli stipendi di tutti e non solo delle categorie privilegiate o si abbassano i fattori che fanno aumentare il costo della vita! Le tasse vanno pagate da tutti e non solo dai lavoratori dipendenti.
Per una volta signor Grillo sposo in pieno la sua tesi.E francamente, lei non sarà d’accoro, tovo più pericoloso il biancobarbuto come ministro che il filosofo ceppaloniano.
Forti dubbi sulla possibilita’ efficace di trasformare il devolvere del pil sulle reali capacita’dei paesi poveri di indirizzare le risorse a buon fine.
Poi il nostro misero pil non riesce a migliorare la condizione appena sufficiente o scarsa delle nostre citta’.
Non sono d’accordo sulla dichiarazione di beppe che i nostri pochi giovani “vedi natalita’ degli ultimi anni” abbiano cosi’ a cuore questi mestieri ed elenco.
Badanti
Infermieri
Costruzioni edili
Manovalanza generale
Non ci prendiamo in giro, i nostri pochi figli studiano e hanno ragione e determinate professioni solo chi ha fame e arriva dall’estero e’ disposto a farle.
E’ vero siamo un paese ad alta densita’ di popolazione, ma destinati ad essere una popolazione sempre piu’ di anziani.
Quindi caro beppe non siamo stati bravi come te e grazie alle tue disponibilita’ finanziarie d’avere molti figli, forse sarebbe meglio piu’ realismo, un tuffo nella media delle famiglie italiane e la loro capacita’ di tenore di vita.
Alla prossima spero con commenti almeno un pochino corretti.
Allora, secondo lei,visto che la nostra popolazione invecchia,a risolvere il problema,facciamo venire gli africani.Lo sa perchè la popolazione invecchia:perchè non si fanno più figli.E perchè non si fanno più figli:non basta più un solo salario o stipendio.Anche la donna deve andare a lavorare.Gli asili nido costano.Gli affitti con le spese relative ti assorbono uno stipendio.Come fa allora una famiglia ad avere il coraggio di procreare un bimbo? Studi bene il problema e vedrà
che ci sono molte cause sull’invecchiamento della nostra popolazione.A risolvere il problema non sono gli extracomunitari,bensì ad aggravarlo.
Infatti la penso come lei, e’ un fenomeno ormai durevole, con le societa’ ed i popoli orientali in espansione i nostri stipendi e le nostre occupazioni saranno sempre piu’ a rischio.
Il processo migratorio per paesi come il nostro e’ incontrovertibile.
Non e’ con il blocco degli extracomunitari che si affronta il problema, anzi la nostra economia non potra’ che giovarsene con il controllo misurato degli afflussi.
Un saluto.
Caro Beppe,
l’affermazione del ministro sarà certamante orally correct e un pò meno politically, ma tu, hai mai visto a Latina o Afragola e la circimvesuviana, e molti altri luoghi, un italiano nel campo, al fitto sole tra gli ortaggi, che non fosse un caporale?
30 milioni non 25!
non confonderei chi rischia la vita e lascia
la famiglia, spesso anche i figli, per sopravvivere, per scappare dalla fame, dalla miseria, dalle guerre e dalle malattie, con chi emigra per avere un tenore di vita piú alto e un lavoro piú gratificante.
la veritá é che noi abbiamo colonizzato, derubato
per secoli Africa, Americhe ed Asia, ma adesso
che sono loro che vogliono venire da noi, non vogliamo dividere la torta con nessuno. non vogliono dividere la torta né i ricchi, né i poveri, né i rossi, né i cristiani praticanti…
lo so, spalancare le porte sarebbe un disastro…
ma se le chiudiamo un giorno ce le buttano giú loro, e a ragione…la disperazione fa fare cose incredibili. in Italia si parla solo di Lampedusa, ma qui in Spagna, alle Canarie, solo questo fine settimana sono arrivati piú di mille, su barche di legno, dalla Mauritania, non dal vicino Marocco!!!
é una guerra persa. meglio cominciare ad organizzarci e fissare un numero massimo di entrate da aggiornare ogni anno.
se lo stato é forte (ma non nel senso autoritario) e le forze dell’ordine funzionano, non dovremmo avere paura. chi viene per lavorare e puó mantenersi per alcuni mesi in attesa di trovare l’impiego, ben venga.
chi non rispetta le leggi del paese, fuori subito. lo stato, i sindacati, la chiesa e tutte le organizzazioni sociali dovrebbero fare del loro meglio per integrare quelli che vengono ed evitare la creazione di ghetti.
un problema a parte sono i musulmani. qui tutto si complica…qui la mano dovrebbero darla i musulmani che sono giá integrati nel nostro paese, per fargli capire che siamo un paese laico e la legge da rispettare e´quella dello stato, non quella di Allah…
gli italiani che si lamentano molto del loro lavoro precario e mal pagato hanno ragione. ma quanti di loro sono disponibili a cambiare di regione o di fare un’esperienza all’estero per migliorarsi? e di dividere un appartamento con altri invece di stare con la mammina?
pochi, molto pochi!
L’Italia per sua sfortuna o fortuna non è stata capace di avere colonie se non per brevi periodi,che poi ci sono costate di più di quello che ci hanno reso.Il peso di questa invasione di extracomunitari non dobbiamo sostenerlo noi per via della colonizzazione.
Non abbiamo da dividere la torta con nessuno,perchè nessuno ci ha dato parte della loro torta.Se siamo arrivati ad essere una Nazione,non lo dobbiamo nè agli asiatici,nè agli americani e tanto meno agli africani.
Concordo pienamente. Aggiungo che questo meccanismo degli immigrati è il modo più semplice per aiutare la discesa del costo del lavoro e favorire in modo viziato le nostre aziende ed i nostri prodotti nei mercati esteri. Questo per evitare di concorrere attraverso la tecnologia e la ricerca che ora può essere fatta solo prendendo i soldi dalle tasche di chi si è arricchito di più in questi ultimi anni.
Da parte di chi si vende come paladino dei più deboli socialmente, di questo la sinistra è in testa, è una bella comodità anzichè darsi da fare nei posti di lavoro per difendere le aziende italiane spappolate dalla delocalizzazione voluta dalla nostra classe dirigente.
Grazie Grillo per il suo aiuto nel farci pensare.
Claudio
ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
Dal momento in cui è stato reso ufficiale il dato sull’aumento delle famiglie povere in italia io avrei sospeso(o almeno dimezzato) le entrate legali di immigrati… Il nostro è attualmente un sistema che funziona male e non è in grado di assorbire degli immigrati. Vogliamo fare i benefattori e 10 milioni di noi sono poveri!
Grillo ormai è diventato un populista demagogico come tutti gli altri.
Solo crtiche e demagogia niente altro.
I migliaia di migranti ,che giornalmente arrivano sulle nostre coste,principalmente Lampedusa,rischiando la propria vita su imbarcazioni fatiscenti con donne e bambini(vediamo i morti di questi giorni) l’unica cosa che chiedono,è il DIRITTO DI ESISTERE,forse noi occidentali,colonizzatori,guerra fondai perbenisti,egoisti, VOGLIAMO NEGARE ha un ESSERE UMANO IL DIRITTO DI ESISTERE????????????????????????
Beppe, ma non Ti sembra che i nostri cosiddetti rappresentanti e dipendenti(!?) che DOVREBBERO agire a favore della nostra (?) nazione, stiano DELIBERATAMENTE distruggendo tutto quello che noi Italiani AUTOCTONI (ci tengo a fare questa distinzione…!)abbiamo costruito con tanti sacrifici in tutti i settori della vita nazionale? Ci stanno arrecando più danni di quanti il Fascismo ce ne abbia fatti (Una mostruosa e disastrosa guerra ).Sono i nostri politicanti di quarta categoria, i nostri veri nemici! Ce lo dimostrano ogni giorno! Tu , Beppe, cosa suggeriresti a degli Italiani incazzati (sempre più numerosi, mi auguro)?
Di andare a vedersi una partita di calcio, per risolvere la questione che ci riguarda tutti?
Ciao
Ireneo
io li farei venire tutti qui…emigrerei in un posto sperduto, un’isola, un posto lontano dal mondo industrializzato, lontano da pubblicità, dai soldi, dalle fabbricahe dall’inquinamento…mi piacerebbe ricostruire tutto…pannelli solari, pale di eolica, due o tre panifici, due supermercatini che vendono il minimo indispensabile, macchine elettriche o a idrogeno…un posto dove i miei bambini possano girare scalzi per strada, dove non devono aver paura ad uscire di notte…una barca per pescare, l’orticello…
VENISSERO TUTTI GLI IMMIGRATI DEL MONDO IN ITALIA…LAVORASSERO PER VEDERE IL BUOI DAVANTI A SE’…NESSUNA SPERANZA DI MIGLIORAMENTO…NESSUNA PROSPETTIVA PER IL DOMANI…DROGATI DI PUBBLICITA’…DI FAR SOLDI SUBITO E TANTO…VENISSERO…IO VOGLIO ANDARMENE.
l’importante è che sia lontano da qui. e da te. inquini l’aria che respiro.
Salve a tutti. Porto la mia testimonianza di ragazzi che hanno accettato di fare questi “certi lavori” italiani e non, é tutti hanno avuto, nel lungo ma anche nel breve periodo problemi seri di salute. Lavorano tutti per un tozzo di pane ma la più sconvolgente è che giustificano i loro datori di lavoro. Lo fanno in quanto perlomeno loro li pagano. Adesso non voglio entrare in merito alle politiche del lavoro in Italia, in quanto non vi é una seria politica del lavoro in Italia. Caro Beppe, dopo i dieci punti sull’ energia che ne pensi di farne svilupparne altri dieci sul lavoro? Il mio contributo lo do volentieri: partendo dall’articolo 35 della costituzione Italiana:
La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero
La regione lazio del compagno Marrazzo ha appena stanziato 3 milioni di euro, per cominciare, per favorire l’inserimento degli immigrati. Finanziamenti che andranno a associazioni e cooperative sociali che operano nel settore dell’accoglienza e dell’integrazione.
La pappata dei compagni equi e solidali è appena cominciata, con i soldi del contribuente italiano, noto coglione.
Pienamente in accordo con l’articolo senza se e senza ma. Grande.
Ho letto un po’ di commenti e mi sembra che di quello che ha scritto Grillo sia stata presa la parte più “emotiva”: immigrati-poverini oppure immigrati-delinquenti. Credo che il problema sia più complesso. Grillo parla di sviluppo dei paesi poveri e forse qui bisognerebbe puntare l’attenzione e lo scambio di informazioni/opinioni (e non di improperi ed offese noiose ed inutili come succede, d’altra parte, su tutti i forum che leggo o frequento). Provo a dire qualcosa anche io.
Sullo sviluppo. Non credo che basti dire “producete arance”. Bisogna produrre arance a prezzi competitivi sul mercato mondiale, per altro intasato già di arance. Produrre a prezzi competitivi significa investimenti in macchine, trasporti, infrastrutture, formazione, etc. a prezzi (ancora una volta) competitivi. Ed alla fine la competizione sul mercato mondiale non produrrà di nuovo disequilibri?
Sull’immigrazione in generale. La storia è storia di immigrazioni. Gli Ariani vengono dall’India. L’Homo Sapiens dall’Africa. I popoli più “puri” a livello genetico in Europa mi sembra che siano solo i sardi, i baschi ed i lapponi.
Sul fermare gli immigrati. In USA non bastano muri e proiettili (sparati anche da “volontari” ) a fermare i messicani.
Sugli italiani che vogliono/non vogliono fare “certi lavori”. Problema complesso. Da un lato dubito che ci siano drappelli di neo-diplomati/laureati desiderosi di star dietro a vecchietti o armeggiare con cazzuola e mattoni. Dall’altro purtroppo la concorrenza fra lavoratori produce persone sempre più disposte a lavorare di più, per meno e con la bocca più tappata italiani o giapponesi che siano.
Ciao a tutti.
condivido molto questo commento.
Aggiungerei due cose: la prima, in risposta a chi dice che è giusto che gli italiani laureati non accettino lavori meno qualificati “sennò che hanno studiato a fare”: a parte che si può studiare anche per proprio piacere personale o per parcheggiarsi o per un’infinità di altre ragioni, la percentuale di diplomati e laureati tra gli immigrati regolari è più alta che non tra gli italiani, ed è caso più unico che raro che “loro” riescano a trovare lavori qualificati.
La seconda, sullo sviluppo: ho molto apprezzato un libro di cui credo di aver sentito parlare proprio qui, che si chiama “La decrescita felice” di Maurizio Pallante (Editori Riuniti) che documenta qualcosa che molti di noi intuitivamente già sanno: ossia che lo sviluppo, la crescita, il PIL, tutte queste cose tanto pubblicizzate non potranno mai andare avanti all’infinito, tanto meno poi se fossero diffuse in aree del mondo dove finora lo sfruttamento delle risorse è stato limitato.
Siamo noi, forse, che dovremmo imparare a utilizzare le risorse come fanno alcuni popoli “meno sviluppati”.
Ma già, imparare dai “selvaggi”?? Dio ce ne scampi!!!
Chissà che prima o poi non ci si renda conto che la terra è una, che nasciamo in un posto per caso, che i confini sono artificiali e spesso anche imposti, e che come ogni cosa creata dagli uomini dovrebbero essere al servizio dell’uomo, e non il contrario…
Alexandra, intanto grazie di avermi letto e risposto: francamente non mi aspetto più di essere ascoltato 🙂
Il libro di cui parli penso proprio che lo leggerò (anche se al momento sto leggendo i Fratelli Karamazov…).
Mi permetto di consigliarti un librettino: “Cipolle e libertà” Edizioni Lavoro. E’ un intervista ad un operaio, Gelmino Ottaviani, che, con semplicità, parla della sua vita e del “limite”.
Ciao 🙂
Una volta tanto sono totalmente d’accordo con Beppe Grillo!
Aggiungo solo due considerazioni:
1) Il col. Gheddafi nei su discorsi sostiene che l’Occidente non sarà islamizzato con la Forza e con la Guerra ma con il flusso migratorio.
2) I Clandestini pare che in Italia siano fonte di un enorme business sino da quando mettono piede nei CPT.
Comunque i fatti, non le chiacchiere a diverso cromatismo politico, dimostrano che l’atteggiamento del Governo attuale è identico a quello precedente dinnanzi al problema immigrazione immigrazione clandestina (rammento che i chicos che provengono dal Centro Sud America non sbarcano a Lampedusa):
MOLTE CHIACCHIERE E POCHI FATTI
Coicidenza o target politico?
Ovviamente ognuno pensi quel che vuole ma rammenti sempre quel che diceva il grande Carlo Alberto Salustri, detto Trillussa, relativamente al “popolo cojone”
Buon inizio settimana a tutti!
“Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.”
Purtroppo è un’utopia in questo sistema sociale mondiale che si basa sul possesso o il controllo dei mezzi di produzione (terra, industrie, uffici, ferrovie, ecc.) e delle ricchezze prodotte dalla società da parte di una piccolissima minoranza storicamente privilegiata (capitalisti, funzionari di stato, manager, ecc.), sulla competizione tra questi sui mercati e per il controllo delle risorse planetarie, e sul conseguente sfruttamento di tutti gli altri (lavoratori).
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OBIETTIVO: la realizzazione di un sistema sociale basato sulla proprietà comune e il controllo democratico dei mezzi e degli strumenti per la produzione e la distribuzione delle ricchezze da parte e nell’interesse dell’intera società mondiale. Il Movimento Socialista Mondiale sostiene solamente l’immediata sostituzione del capitale e dei salari/stipendi con la produzione universale per l’uso; esso è organizzato in partiti fratelli in Africa, Australia, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, USA e altrove.
Caro Beppe faccio parte di quella categoria di persone che ha deciso di “metter su” una piccola impresa artigiana insieme ad un socio, ormai da 4 anni; siamo elettricisti in un particolare settore.
Questo è uno di quei “certi lavori” che i ragazzi ITALIANI non vogliono più fare!!! si prende il freddo, l’acqua, il caldo,si fa fatica, la paga è bassa ecc.ecc…. e sto comunque parlando di un posto di lavoro in REGOLA, a tempo INDETERMINATO… è chiaro??? chi può dar loro torto poverini? perchè io non riesco a trovare un ragazzo che abbia voglia di lavorare per l’estate(ma non solo) perchè deve andare in ferie con gli amici? poverini…
La verità che ho sperimentato sulla mia pelle è che se il lavoro è “appena appena ” un’pò faticosino, scomodino e magari sporchino se ne guardano bene dall’accettarlo,( e in più c’è anche: “LA MIA MAMMA DICE CHE NON VA BENE”… ma ti rendi conto?).
Per carità nessuno chiede di diventare “schiavi moderni”, però forse qualche sacrificio in più lo si dovrebbe fare( per IMPARARE un mestiere tra l’altro)… o no?
E un’altra cosa… lascia stare quelli che dicono che farebbero qualsiasi lavoro… non è proprio sempre così!!!
Cosa ne pensi?
ANCHE ALLA DESPAR LI VENDONO. TI FA SCHIFO RISPARMIARE IL 20%?
E con chi li rimpiazziamo ?
Non dirmi con il Berlusca, se no se proprio fesso !
Brando Giordano 21.08.06 09:37 |
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Azzo!!! il berlusca ha più di 70 anni, un minimo di rinnovamento questo paese sarà pure in grado di proporlo.
A parte il fatto che il Berlusca è sempre meglio di Prodi e compagnia.
certo che il berlusca è meglio di prodi… a cantare …. a farci portare la croce…. a prendersi comunque sempre lui tutti i meriti…. per il resto… lascia perdere ….
E’ un’opinione rispettabile, ma sempre un’opinione.
Prodi da Presidente dell’IRI ha chiuso e dismesso decine di Aziende e migliaia e migliaia di Lavoratori sono finiti in mezzo ad una strada!
Ma per qualcuno sono “piccoli effetti collaterali”..
Pur essendo di sinistra riconosco che la politica del “tutti dentro” è irrealizzabile e sconveniente per tutti.
“Facciamoli fare i lavori che gli italiani non vogliono più fare” significa innanzitutto trattarli ingiustamente da esseri inferiori, e poi per quanto tempo accetterebbero di fare questi lavori? oggi quanti italiani andrebbero in miniera in Belgio come in passato?
Anche dal punto di vista della sostenibilità ecologica in Italia siamo già in sovrannumero, figuriamoci se arrivassero milioni di immigrati da ospitare in nuove case e con tante altre strade per le macchine.
DEVE CAMBIARE LA POLITICA DELLE MULTINAZIONALI E DEI GOVERNI loro SUCCUBI: fino a che nei loro stati avranno sempre meno speranza, loro continueranno a venire verso di noi,che la legge glielo permetta o meno, e non per fare i turisti.
procedendo nella lettura si rileva :
GLI ITALIANI (DI QUESTO BLOG) ATTRIBUISCONO IL FAMOSO COGL__NI DEL BERLUSCA A TUTTI I SUOI COLLEGHI NS DIPENDENTI
CHE POI NS DIPENDENTI NON SONO …
LO DICE GRILLO, MA PE’ FACCE RIDE.
Non so con quale esperienza si possa diventare ministro.Concludo subito: non serve alcuna esperienza.
Mi ricordo diversi anni fa, quando cominciò il lavaggio al cervello della Rai-TV per farci accettare le future invasioni degli extracomunitari:sono passati diversi anni da allora,però la musica continua.
Non si sono mai preoccupati di dire quanti abitanti ha l’Italia per mq.Che il nostro Paese non può sopportare una densità di popolazione così alta.Non so se qualcuno si ricorderà cosa dicevano le associazioni ambientalistiche, circa l’alto numero di abitanti:bisognava ridurre le nascite.
In italia abbiamo un alto numero di ipocriti.Guai dire qualcosa agli extracomunitari:sei un razzista.Certo, ce chi guadagna in questa situazione:ma la maggioranza è costretta a subire questa invasione irregolare con conseguenze,nel tempo,disastrose.
Gli irregolari usufruiscono degli ospedali.Le donne arrivano prossime al parto (non a caso).Se uno di loro è ammalato viene ricoverato e se è nullatenente paga lo Stato,cioè noi.Chi controlla se uno di quelli che sbarcano ha delle malattie contagiose? Dopo i centri d’accoglienza dove vanno?
Le città del Nord sono per buona parte in mano a quella parte di delinquenti,che purtroppo albergano assieme a loro.
Se una donna, digraziatamente si trova per strada a certe ore, corre un brutto pericolo.
Rubano con molta destrezza.
Potrei andare avanti a raccontare tanti fatti accaduti.Avevamo già i nostri delinquenti,perchè cercarne degli altri?
Per quanto riguarda la storiella che noi non vogliamo fare certi lavori è tutta pubblicità.Dove abito, ci sono operai nelle varie ditte che fanno lo stesso lavoro delle persone di colore.
Vorrei rivolgermi alle insigni menti dei nostri governanti,in particolare al ministro Ferrero,per chiedergli se si rende conto di cosa sta succedendo nel nostro Paese o se vive in un altro pianeta.
Andiamo avanti così,è l’ideale per creare tornado.
Abitanti per metro quadrato? Nemmeno a Hong Kong, forse intendevi dire per km quadrato…
Cari amici del blog ho una segnalazione da farvi in merito alle truffe Telecom.
Prendete una bolletta Telecom e guardate la lista delle chiamate locali o interurbane che avete fatto, ne trovate una o più di una con una durata di chiamata pari a 00:00:01? Se si vedrete che quella chiamata Voi l’avete pagata; ma ad una telefonata di questa durata Vi ha risposto qualcuno?Bene, io ho controllato, a me dall’altra parte non ha risposto nessuno eppure io devo pagare alla risposta non quando compongo il numero!Accetto consigli in merito.Ciao
Ci sono tre buoni motivi per scendere in piazza. Il primo è che il ministro Ferrero ci mette del suo con toni oltranzisti, ma la sostanza di quanto propone sta scritta nel programma dell’Unione. Il secondo è che si tratta di un punto su cui l’Europa, che teme un’invasione di clandestini extracomunitari che parta dall’Italia e dilaghi in tutto il continente, sta con la protesta del centro-destra e contro il governo Prodi. Il terzo è che il disastro che si prepara è di proporzioni inimmaginabili. Nel novembre 2005 in Francia, che ha quartieri-ghetto che scoppiano per eccesso di immigrati, disoccupati, divampa una sanguinosa rivolta delle periferie abitate da immigrati musulmani. Romano Prodi fa due profezie. La prima, che la rivolta francese diventerà incontrollabile. La seconda, che presto si estenderà all’Italia.
Abolire la Bossi-Fini, non espellere più nessuno e imbottire i quartieri islamici di clandestini disoccupati. Questo ci promette il ministro Ferrero.
Contro questa follia si dovrà forse andare in piazza: non contro gli immigrati o i musulmani ma contro il governo. Quello che non sanno Prodi e Ferrero è che gli immigrati che hanno lottato per diventare regolari e avere un lavoro onesto sono i più contrari di tutti a un’invasione di clandestini che faranno loro concorrenza sleale e ne rovineranno l’immagine. Sarebbe bello che gli immigrati onesti e per bene scendessero in piazza anche loro contro l’immigrazione clandestina, violenta, terrorista e malavitosa che Ferrero e Prodi stanno per riportare in Italia.
A GIULIO CESARE:
CONCORDO PIENAMENTE CON TE. DOBBIAMO AGIRE SUI POLITICI PER FARE IN MODO CHE BLOCCHINO I CLANDESTINI ( ALMENO I MUSULMANI)E LI RIMANDINO INDIETRO. SCRIVIAMO E-MAIL A TUTTI E SCENDIAMO IN PIAZZA. OCCORRE UN CAPO DECISO. SE FOSSE DI PIETRO MI FIDEREIM MA SEMBRA LONTANO DA QUESTO PROBLEMA. SCRIVIAMOCI E CONVINCIAMOLO A FARE QUALCOSA ORA PRIMA CHE METTANO LE BOMBE SULLA METROPOLITANA O SUI TRENI.
A me sembra tutto quanto un sistema a vasche automatico… Quando in una vasca c’è troppo liquido, automaticamente questo fuoriesce e finisce nella vasca con poco liquido, in modo da rendere tutto equilibrato.
Allo stesso modo quando in una regione le cose vanno male mentre in una regione adiacente vanno bene, la popolazione-liquido si riversa dove le cose vanno meglio (e qua si potrebbe aprire una grossa parentesi a proposito della percezione del “meglio”).
TUTTO VA BENE FINCHè I LIQUIDI NON REAGISCONO. mA SE METTI ASSIEME UN ACIDO (MUSULMANI) ED UNA BASE( CRISTIANI) SI HA UNA REAZIONE||||
lEGGI UN LIBRO DI ORIANA FALLACI E CAPIRAI.
CIAO
Musulmani e cristiani reagiscono come acido e base solo perchè c’è gente come te e oriana fallaci da una parte, e qlk idiota fondamentalista musulmano dall’altra, che VOGLIONO reagire e ragionano per principio e pregiudizio affidandosi a ciò che vedono nei TG invece di provare a conoscere queste strane persone, magari provando ad essere gentili. certo non andare da quello che ti spaccia sotto casa, d’altronde ci sono altrettanti italiani che spacciano o commettono reati. Prova a conoscere le persone, gente che ha i tuoi sentimenti nel cervello anche se ti sembra diversa, è una prova di intelligenza ke dai al mondo…
Caro Beppe,
finalmente qualcuno che parla chiaro riguardo al problema dell’immigrazione. Vivo e lavoro nel nord-est d’Italia e posso testimoniare che:
Punto 1) non è vero che gli Italiani non vogliono più fare certi lavori: li vorrebbero fare con uno stipendio decente (un po’ più di 700/800 euro), lavorando 8 ore al giorno più qualche straodinario (non 12 ore al giorno), con stipendio regolare (non in nero), in condizioni lavorative decenti (non in scantinati degni del Vietnam o senza le adeguate sicurezze). Provate a vedere come lavorano in un cantiere edile: senza casco, senza imbraghi di sicurezza, dalle 7 di mattina alle 7 di sera, sabato compreso. Provate a chiedere quante ore al giorno passa sul furgone un autista extracomunitario.
Punto 2) Il buon senso prevede che, prima di “invitare” qualcuno a casa propria, si dovrebbe anche essere coscienti di “quante” persone si possono invitare. Se non altro per farle soggiornare decorosamente. In Italia facciamo entrare centinaia di migliaia di “ospiti” e, giusto per dare il benvenuto li chiudiamo in veri e propri lager. Dopodichè, lasciamo che scorrazzino per le strade, senza una casa, un lavoro, senza speranza di una vita dignitosa. Salvo poi arrabbiarci se per caso questi ospiti si danno alla malavita.
Ma smettiamola!!! Mandiamoli tutti a casa … di Bossi, di Fini, di Prodi, di Bertinotti … e vedrete che dopo qualche giorno salta fuori una legge sull’immigrazione perfetta e senza sbavature.
Per Giuseppe Vianello. Ma non erano vietati gli
insulti su questo blog? Mi hai dato dell’ ipocrita e della stupida. Ti consiglio di fare un viaggio in Africa o in un paese dell’ America Latina massacrata economicamente dal WTO, Trattato mondiale del commercio. Poi ne riparliamo. Franca Maria bagnoli.
Fintanto che i ministri, soprattutto quegli sciagurati che hanno fatto le ultime proposte, indulto e beby cittadinanza, continuano a viaggiare con scorte e auto blu, pagate da noi, e non si calano nella vita di ogni povero mortale, o fanno finta, avremo questa situazione.
Poi fanno finta di scandalizzarsi per il muro di Padova. A questo punto i casi sono solo tre:
o sono completamente scemi
o sono dei sepolcri imbiancati
o sono irrimediabilmente celebrolesi.
Oppure queste tre belle definizioni sono per quelli che li hanno messi in pasizioni dalle quali fare disastri, come non ne avessimo già abbastanza!!!!!!!!!!!!!
NOI NON SIAMO RAZZISTI, NE ABBIAMO PIENE LE PALLE DI ESSERE RAZZIATI, DA ESTERNI E INTERNI!!
Esiste una semplicissima legge di natura:
PRIMA I TUOI E POI GLI ALTRI, SE PUOI!!!!!
Ma cosa pensiamo, affogati nella merda fino alle orecchie come siamo, che ci siano gli altri a togliere le castegne dal fuoco per noi?
Ma dove? ma quando?ma perchè, poi?
Una volta c’erano, per il popolo bue, i famosi
“panem et circenses” ora abbiamo solo i circenses perchè i panem li stanno dando a chi domani,forse, li ripiazzerà sulla poltrona, tanto noi, malgrado tutti i secoli passati, siamo rimasti buoi!!!!!!!!!!!!!!!
PRIMA I TUOI E POI GLI ALTRI, SE PUOI!!!!!!!!!!!
OT:
Prima erano incapaci quelli della destra, oggi sono incapaci quelli di sinistra. Nessuno che si preoccupi del fatto che ormai il valore degli stipendi si sia più che dimezzato e ormai tirare avanti per una famiglia monoreddito è quasi impossibile. Ma è vero prima ci sono altri problemi da risolvere. Non se ne può più.
Bene, Grillo. Hai individuato un po’ di questioni scottanti.
La popolazione italiana è aumentata di un terzo dagli anni 70 ad oggi.
Le imprese non fanno più industria ma finanza. Sono quindi le banche a lavorare. Decisamente molta più gente rimane a casa.
L’immigrazione pare un flusso inarrestabile. “Il cerchio” si è fatto troppo stretto, e sembra che all’interno,tra l’altro, non vi sia più nemmeno la classe media impiegatizia. Solo i vari imprenditori finanzieri, politici, qualche illustre amministrtatore P.A., molto mangione.
I ragazzi come me soffrono stipendi da fame, e, come dicevo, non esiste più un “ceto impiegatizio”. Chi fa l’impiegato viene pagato come un tramviere. Poco importa se ha una laurea, e magari è pure titolato o specializzato.
Nel frattempo i tramvieri scioperano. E gli idraulici guadagnano sempre di più.
Le new entry del mondo del lavoro raggiungono liveli di reddito dignitosi solo se asservono se stessi e le rispettive famiglie allargate al politico o all’imprenditore finanziere.
Le agenzie di rating, i revisori contabili, sono amici degli imprenditori finanzieri, e oliano le banche per far ottenere finanziamenti che servono a prevalere illecitamente sul mercato.
Il mercato è drogato, i politici protestano perchè mettono in galera un corrotto.
Mi chiedo se dobbiamo essere noi ragazzi a pagare le baby pensioni di ex ferrovieri ora imprenditori, se non dovremmo invece farla pagare ai nostri genitori per i loro immobilismo e per i loro voti alla socialdemocrazia anni ottanta, e dopo una vita facile di concorsi pubblici e noia, tenerli al lavoro che non hanno mai fatto.
L’errore più grande nel problema della tratta di immigrati è nella comunicazione. Si trasmettono quasi esclusivamente notizie di “apertura”, come se la possibilità di restare una volta approdati nel nostro Paese fosse certa. Sarebbe invece opportuno dare spesso comunicazioni di quante persone vengono rimandate al loro paese di origine, di quanta disoccupazione c’é in Italia, di quali e quanti criminali proprietari di scafi vengono arrestati, di come chi entra in Italia deve rispettare la legge. Sarebbe necessario pubblicare statistiche sui giovani disoccupati italiani e stranieri alla ricerca di un lavoro, anche umile; di quanti sfruttatori di manodopera o di lavoro minorile vengono puniti magari con la confisca dei loro beni a scopi sociali.
La “Pubblicità Progresso” deve servire a questo. Far capire gli errori già all’origine. E siccome i Paesi da cui provengono gli immigrati clandestini vedono tutti molto la nostra tv, è necessario mandare messaggi “dissuasivi” affinché ognuno sappia che dopo aver investito cifre considervoli per attraversare il mare sulle carrette, esiste un’ampia possibilità di essere rispediti a casa, se non proprio la certezza. Bisogna ancora pubblicare messaggi in cui si faccia sapere che è stabilita per legge la “non concessione” di permessi o di cittadinanza a chi entra in Italia clandestinamente, che nel nostro Paese esiste una ferma cultura di legalità e di contrasto con seri ed efficaci mezzi dello sfruttamento e del lavoro in nero; che chi entra in Italia (regolarmente e all’atto della richiesta di cittadinanza) deve , firmando una dichiarazione-giuramento, accettare tutte le norme della nostra Costituzione, le leggi nazionali e universali sui diritti della persona, sulle pari opportunità, sul rispetto delle donne, sulla libera determinazione delle stesse, sul rispetto di tutte le religioni. E con la firma del giuramento è indispensabile fare un test psicologico a conferma della reale e sincera accettazione delle regole (continua)
Cara Wanda,
ragionando poco poco ci arriviamo tutti alla soluzione.
Ma ti sei mai chiesto perchè l’Associazione per delinquere (alias Cam dè deputa) non ci arriva?
Condivido che i flussi migratori vadano gestiti all’origine, sul lavoro voglio però portarti il mio esempio.
Sono proprietario di un piccolo albergo, il personale tutto regolarmente assunto con CCNL stipendio minimo mensile 1000 netto dipendente ( 2800 costo ditta) sono:
4 camerieri (2 rumeni + 2 italiani)
4 persone per i piani (personale pulizie) 4 rumeni
1 persona per piccole manutenzioni (polacco)
3 persone in cucina (1 italiano + 2 rumeni)
Per tutti pranzo e cena ed al personale che non ha casa alloggio (max 4 persone) finchè non si sitema (alle volte garantisco per l’affitto)
Totale personale 12, italiani 3
ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
Mesi fa, ho letto sul Corriere, a Brescia hanno fatto un bando di concorso per cercare 20 infermieri per gli ospedali civili, ebbene, erano presenti 8 exstracomunitari e 2 italiani, tutti assunti. Gli altri 10 che mancano dove li andiamo a prendere? Sono stato a Parigi in vacanza, ho notato che nella metropolitana lavora tutta gente di colore, di notte per pulire la città e portare via
di chi la colpa?che senso ha la laurea breve x diventare infermiere quando poi assumi uno che non parla la tua lingua ?forse merito dei politici o forse dei sindacati degli IP? pensa alcuni di loro ora sono professori universitari con la terza media.I conti non tornano troppi disoccupati troppi sottooccupati troppa immigrazione,come al solito ci stanno fregando
PER CLELIO DARIDA
TI HO SCOVATO, SEI IL FRATELLO DI ANNA LAROSA !
Abito nel quartiere cinese di Milano (quando ci sono andato a vivere nn ce n’ erano affatto) e posso dirvi che in quella comunita’ nn c’e’ ne’ necessita’ ne’ disperazione. Solo giri strani, traffico di braccia, lavoro illegale e tanti tanti soldi. La comunita’ e’ aggressiva e chiusa. Invadente e coalizzata contro l’ autoctono tanto diverso da loro. Albertini riceveva enormi mazzette ed essi hanno attecchito alla grande, con la Moratti come andra’? Saluti cari
Mai come oggi si può dire che al governo abbiamo dei dilettanti allo sbaraglio. Basta leggere le prime pagine dei giornali di stamattina, tra missione in Libano e dichiarazioi sull’immigrazione, per aver voglia di andare lontano lontano.
Cosa abbiamo fatto di male per avere questo governo? mandiamoli a casa subito
E con chi li rimpiazziamo ?
Non dirmi con il Berlusca, se no se proprio fesso !
Ho nostalgia di una bella guerra stile Iraq e di una nuova legge bossi-fini!
Buon giorno
Progetti realistici complessivi sull’immigrazione
Ciò che dobbiamo augurare al nostro Stato e alla società italiana è che si arrivi presto a un serio dominio della situazione, in modo che il massiccio arrivo di stranieri nel nostro paese sia disciplinato e guidato secondo progetti concreti e realistici di inserimento che mirino al vero bene di tutti, sia dei nuovi arrivati sia delle nostre popolazioni.
Tali progetti dovrebbero contemplare tanto la possibilità di un lavoro regolarmente remunerato quanto la disponibilità di alloggi dignitosi non gratuiti: per questa strada si potrà arrivare a un sicuro innesto entro il nostro organismo sociale, senza discriminazioni e senza privilegi.
Chi viene da noi deve sapere subito che gli sarà richiesto, come necessaria contropartita dell’ospitalità, il rispetto di tutte le norme di convivenza che sono in vigore da noi, comprese quelle fiscali. Diversamente non si farebbe che suscitare e favorire perniciose crisi di rigetto, ciechi atteggiamenti di xenofobia e l’insorgere di deplorevoli intolleranze razziali.
Sono d’accordo con Grillo. In qualche modo, dovremmo cercare di aiutare queste popolazioni a crescere nel loro Paese di cultura, tradizioni, abitudini molto diverse dalle nostre.
Non è questione di essere estero-fobici. Però certe politiche non possono essere troppo “ideologiche”.
C’è qualcuno nel governo che ha, in questo senso, una visione di lungo periodo?
C’è tanta ipocrisia, tanta malafede, specialmente a destra, dove da una parte si vorrebbero espellere tutti gli extracomuniari, però dall’altra, si sfrutta palesemente la loro manodopera grazie al lavoro sottopagato di questi nuovi schiavi, che costano poco, non protestano, non scioperano e non ronpono le palle per la sicurezza sul lavoro. E’ grazie a loro che le “fabbrichette”dei padroncini italiani fanno grandi affari e poi, da buoni EVASORI scaricano sul sistema pubblico (finanziato da ALTRI) i costi della loro integrazione.
Chi per interesse, chi per carità cristiana, chi per ideologia, c’e nel nostro Paese una forte propensione ad assecondare l’immigrazione, anche clandestina e a preparare lo Stato ad una nuova società.
Io vedo quest’asse trasversale che mi terrorizza. Senza volerlo (forse) Confindustria, Vaticano, No-global, vogliono, PER DIVERSI MOTIVI la stessa cosa.
La politica fa il giro, e i cittadini, dentro a pagare i costi di questa NUOVA, DISCUTIBILE, REALTA’.
concordo perfettamente con beppe, hanno rotto i coglioni con le cazzate dell’italiano che non si degna a fare certi lavori. per forza se non li metti in regola e non gli dai nessun diritto ma solo doveri, quello non è lavoro ma schiavismo, senza considerare le assunzioni a cui seguono le lettere di licenziamento già firmate alle quali c’è da aggiungere solo la data in modo così di poter ricattare in qualunque momento il lavoratore. ormai è una realtà, vuoi lavorare? bene, 10 ore al giorno pagate 8, sennò vai a rompere da un’altra parte, sono questi i lavori che l’italiano si rifiuta di fare? a voi ogni commento e riflessione
Caro Beppe,mi sai dire in quale altro Paese al mondo a 18 anni si è maturi a metà? Voglio dire perchè un diciottenne è in grado di votare per un deputato ma non per un senatore? Che razza di stupidata è mai questa?
Un diciottenne d’oggi non è nemmeno lontanamente paragonabile ad un 21enne degli anni ’40/50. E lo dico io che appartengo a quest’ultima generazione.
Quanto all’immigrazionne islamica ( io sono un emigrato, abito in Svezia da 37 anni) negli anni passati c’è stato un tentativo anche qui. Giungevano in nave da Estonia o Polonia, e una volta in alto mare si disfacevano dei passaporti per poi poter chiedere asilo politico. Siccome poi non rispettavano le regole del vivere civile
( leggasi poligamia, e donne in burqa) sono stati tutti IN MASSA riaccompagnati a casa e dichiarati “PERSONE NON GRATE”. Da allora il fenomeno è cessato. Saluti.
Ancora una volta Beppe hai colto nel segno.. il succo secondo me è questo.. chi e per cosa lascerebbe famiglia amici casa lingua tradizioni tutto ciò che ha .. se sta bene?? se la ricchezza fosse ridistribuita nel 3 mondo vedrete che il problema immigrazione non esisterebbe.. chi ha la pancia piena non emigra ricordatelo bene..l’italiano emigrava qunado non aveva da mangiare..ora perchè non ha lavoro..comunque basterebbe poco e le politiche dell’immigrazione cesserebbero di essere un problema.. se poi si vuol fare demagogia.. e dividere il mondo tra immigrati buoni e cattivi..allora benvenuti in Italia..
CRDETE ANCORA ALLA FAVOLA CHE QUESTI LAVORERANNO IN FUTURO PER VOI ??
PECORE AL MACELLO !!
Il mondo dei CPT è avvolto nel mistero:è praticamente impossibile entrarvi per una visita, non si possono fare riprese o raccogliere testimonianze all’interno per termini di legge, non si può conoscere neanche quanto costano, approssimativamente, questi centri allo Stato.
Una cosa di cui possiamo essere certi però, è che la gestione di questi luoghi non è mai “pulita” e “chiara”; per esempio, indovinate un po’ chi gestisce il CPT di Modena? Un certo Daniele Giovanardi, fratello del ex ministro Carlo Giovanardi.
Oppure, sapete chi gestisce il CPT “Regina Pacis”? un certo Don Cesare Lodeserto, uomo di chiesa e figura più che rispettabile (si presume…).
E invece proprio Don Cesare (protetto dalla curia locale e osannato dai vari leader di partito, sia di destra che di sinistra) risulta tra i principali responsabili di una notte da incubo, dove alcuni “ospiti ingrati”, probabilmente stanchi di essere trattati come animali, cercarono di fuggire dal CPT in questione.
Per meglio approfondire la situazione in cui gli immigrati vivono all’interno dei CPT, vi consiglio il dossier di Indymedia “Storie da un lager”, che raccoglie testimonianze di immigrati rinchiusi all’interno del Centro di Permanenza di Trapani; l’indirizzo internet relativo:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=634 .
Oppure per seguire le principali notizie di attualità riguardanti i migranti ed i clandestini.
Saluti.
DOPO AVER DATO UNA RAPIDA SCORSA AI POST :
1) L’ITAGLIA(rima con gentaglia) E’ UN paese DI M**dA. CONCORDO
2) QUELLI CHE VENGONO SONO CONVINTI CHE VENIRE NEL PAESE DI BENGODI VALE LA VITA (colpa di RAI-MEDIASET)…NELLE LORO CAPANNE/TENDE HANNO LA TELEVISIONE.
3) TRA NON MOLTO CI CACCERANNO DAI NOSTRI SUDATI APPARTAMENTINI COSTRINGENDOCI A VENDERGLIELI ED ANDARE (noi) ALTROVE (vedi punto 10)!
4) DATO IL PUNTO PRECEDENTE, SAREMO LORO OSTAGGI, COME LA FRANCIA E REGNO UNITO, MA ALMENO LORO LI HANNO SPREMUTI (prima) BEN BENE.
5) I NOSTRI PAPPONI (politici di professione) HANNO SEMPRE FATTO QUELLO CHE GLI PARE ( e continueranno) A SPESE NOSTRE.
6) CHI CONTINUA A DIRE CHE ANNA LAROSA E’ UNA GIORNALISTA, NON E’ MAI ANDATO A PU**ANE O E’ UN PARENTE.
7) BERLUSCA E PRODETTO E’ UN PIATTO TIPICO CHE CONSUMANO I PAPPONI (vino consigliato: Fin/D’alem, più è recente più è di sapore)
8) LA GRANDEUR ITAGLIANA VA IN GUERRA (alla faccia dei girotondi e bandiera arcobaleno)
9) RUBA ALLA GRANDE, TANTO TI ANDRA’ BENE, ANZI BENISSIMO !
10) NELLE MORE, CERCATE DI COMPERARE UN APPARTAMENTINO NEI PAESE NORDICI E ANDATECI A CAMPARE DA PENSIONATI.
11) SE SIETE PREOCCUPATI PER I VOSTRI FIGLI, SPOSATELI VOI E LASCIATEGLI LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’.
aggiungete altri suggerimenti… se volete.
12) sei un coglione.
CHI CONTINUA A DIRE CHE ANNA LAROSA E’ UNA GIORNALISTA, NON E’ MAI ANDATO A PU**ANE O E’ UN PARENTE.
sei un grande..
Sciiti e sunniti si scannano quotidianamente a decine in Iraq !!
Han fatto piu’ morti che le bombe americane !!
Maledetti israeliani !!
Io vivo nelle campagne toscane, e posso dire che i lavoretti che gli italiani non vogliono più fare ci sono e come!
Nessuno vuole più andare a lavorare nei campi.
Viene ritenuto un lavoro di cui vergognarsi.
E lo stipendio non è affatto male,anzi!!!
Chi decide di farlo, come mia cugina, ha un buonissimo stipendio che supera tranquillamente i 1000 euro.
Invece questi giovani immigrati, spesso senegalesi, li incontro la mattina lungo la strada che con le loro biciclette o a piedi, alle 7 di mattina in pieno invenro,o sotto gli acquazzoni primaverili.
Per quei 1000 euro che noi italiani non vogliamo perchè umilianti!!!
Posso aggiungere vivendo vicino alle acciaierie di piombino che anche nello stabilimento c’è un accrescimento continuo degli immigrati in tutti quei posti ritenuti “sporchi”.
E anche in questo caso lo stipendio non è alto certo,ma ha permesso a migliaia di operai (e lo permette tutt’oggi) di crescere i propri figli.
Quindi i lavori che gli italiani non vogliono più fare ci sono….
O torniamo ad essere umili o dobbiamo accettare che qualcuno faccia quel lavoro per noi!
Anch’io vivo nelle campagne toscane e ho lavorato in agricoltura fino a un paio di settimane fa…
Lo stipendio spesso non è male, è vero, ma dipende dal tipo di contratto che hai…
Se sei avventizio prendi qualcosa in più, hai diritto a un’indennità speciale di disoccupazione (che costa tantissimo allo stato e di cui spesso molti abusano: Beppe, indaga!…), ma è un lavoro precario e che al massimo ti consente di lavorare 180 giorni l’anno (compensati dall’indennità, che però, come detto, costa tanto e che, insieme ad altri aiuti all’agricoltura, molti paesi poveri hanno denunciato come una specie di concorrenza sleale).
Pur avendo una regolare busta paga, non mi è stato possibile comprare neppure un pc a rate, in quanto non avevo un contratto a tempo indeterminato…
L’agricoltura è comunque in affanno, almeno per il momento, e, in effetti, condizioni salariali migliori renderebbero quasi impossibile per molte aziende tirare avanti…
Considera poi che basta una gelata o una grandinata per perdere decine di ore di lavoro…
Diverso è il caso di chi viene assunto a tempo indeterminato, ma in agricoltura sono una minoranza…
E comunque la paga per un operaio comune è intorno ai 5-6 euro l’ora netti, che non sono pochi, ma neanche moltissimi per chi deve potare al vento freddo d’inverno o ripulire gli ulivi da erba e rovi al caldo afoso dell’estate…
So di stranieri in alcune piccole aziende che si accontentano anche di meno…
Ho fatto questo lavoro per diversi anni, con passione, poi ho smesso perché mi sono reso conto di non esserci portato e ho deciso, anche per motivi familiari legati a mia madre invalida, di riprendere gli studi universitari prima che sia davvero troppo tardi…
E’ vero che ci sono più difficoltà di una volta a reperire manodopera, ma, considerato il periodo di crisi che attraversiamo, considero naturale che i giovani cerchino un’occupazione che dia più garanzie, finché se ne trovano…
Per uno straniero spesso la faccenda si pone in maniera
Anch’io vivo nelle campagne toscane e ho lavorato in agricoltura fino a un paio di settimane fa…
Lo stipendio spesso non è male, è vero, ma dipende dal tipo di contratto che hai…
Se sei avventizio prendi qualcosa in più, hai diritto a un’indennità speciale di disoccupazione (che costa tantissimo allo stato e di cui spesso molti abusano: Beppe, indaga!…), ma è un lavoro precario e che al massimo ti consente di lavorare 180 giorni l’anno (compensati dall’indennità, che però, come detto, costa tanto e che, insieme ad altri aiuti all’agricoltura, molti paesi poveri hanno denunciato come una specie di concorrenza sleale).
Pur avendo una regolare busta paga, non mi è stato possibile comprare neppure un pc a rate, in quanto non avevo un contratto a tempo indeterminato, figurarsi una casa…
Considera poi che basta una gelata o una grandinata per perdere il raccolto per l’azienda e centinaia di ore di lavoro per gli avventizi…
Diverso è il caso di chi viene assunto a tempo indeterminato, ma in agricoltura sono una minoranza…
E comunque la paga per un operaio comune è intorno ai 5-6 euro l’ora netti, che non sono pochi, ma neanche moltissimi per un lavoro spesso faticoso…
So di stranieri in alcune piccole aziende che si accontentano anche di meno…
Ho fatto questo lavoro per diversi anni, con passione, poi ho smesso perché mi sono reso conto di non esserci portato e ho deciso, anche per motivi familiari legati a mia madre invalida, di riprendere gli studi universitari non conclusi…
E’ vero che ci sono più difficoltà di una volta a reperire manodopera, ma, considerato il periodo di crisi che attraversiamo, considero naturale che i giovani cerchino un’occupazione che dia più garanzie, finché se ne trovano…
Non è un discorso di umiltà, almeno per me e per tante persone che conosco.
Comunque ci sono anche tanti stranieri laureati e non capisco perché si pensi spesso che lo straniero sia destinato a fare solo i lavori meno ambiti, non mi pare né logico né giusto!
Che cosa sono i CPT? La sigla significa, letteralmente, “Centri di Permanenza Temporanea”, e sono stati inventati con la legge Turco – Napolitano del 1998. Vengono utilizzati per trattenere e per identificare quei clandestini che non hanno il permesso di soggiorno e devono essere espulsi dall’Italia. In poche parole coloro i quali vengono trovati senza documenti in regola, vengono “rinchiusi” in questi centri, in attesa di essere rimpatriati. Nel 2003, per esempio, vi sono transitate quasi 15.000 persone. Ci sono momentaneamente 16 Centri in uso sparsi per l’Italia, e 4 sono tutt’ora in costruzione. La Legge Bossi – Fini prevede la costruzione, in futuro, di un CPT in ogni provincia del nostro paese. All’interno di queste vere e proprie prigioni ci si consuma in attesa che la burocrazia faccia il suo corso: arrivo nel centro, richiesta di asilo politico, primo colloquio con la commissione centrale a Roma, secondo colloquio e risposta finale: una trafila che può durare mesi, anche anni, e che molto spesso si conclude con una risposta negativa. Una volta presentata la domanda di asilo politico, gli ospiti hanno diritto a un versamento di ottocento euro in tre rate, oppure a restare nel centro in attesa di una risposta (nella speranza che questa sia positiva). Con il disegno di Legge Bossi-Fini approvato dal governo Berlusconi il 14 Settembre 2001, la situazione definitasi con la già pessima legge Turco-Napolitano è andata peggiorando: l’immigrazione irregolare da reato amministrativo diverrà reato penale.
Ma torniamo ai CPT: questi non sono carceri veri e propri (almeno in teoria), ma strutture gestite dal governo, che non dovrebbero avere alcun interesse “strategico”. Eppure in Italia sono luoghi proibiti alla stampa, da dove nessuna informazione è accessibile ufficialmente.
Udite Udite….Il segretario nazionale della CISL chiede controlli sui dipendenti statali che fanno il secondo lavoro…Non sarebbe opportuno chiedersi perchè un lavoratore è costretto a fare un secondo lavoro e non firmare contratti con aumenti miseri?
Troppo difficile vero?
La donna è comparsa venerdì nella stazione dei carabinieri
“Voglio denunciare mio marito, ha ucciso mia figlia”
È tornata la madre di Hina
“Mohammed ha fatto giustizia”
“Lei non era una buona pachistana”. Oggi andrà dal magistrato
Ora Bushra è nascosta in una comunità con i suoi tre figli.
>>>>>>>>””””””Mancano all’appello le sue due figlie più grandi. “Sono rimaste in Pakistan”””””
BRAVO!! Me lo ricordo anch’io. Vendola ce li ha sulla coscenza!
Vi vedo caldi stamane !
Io non mi stancherò mai di dirlo: che ognuno faccia in modo di insegnare ai propri figli cosa vuol dire vivere in uno stato “civile”! E chiamare le cose con il loro vero nome…..Non manderemmo al potere quei personaggi che pensano solo ai propri interessi e che affosseranno questo paese sempre di più! Il primo insegnamento viene dalla FAMIGLIA, datemi retta! Allora con una buona base non ci saranno Fede,Vespa o Marzullo a interferire con le “buone teste”.
Credo che sia davero arrivato il triste momento di emigrare a nostra volta lasciare campo libero ai demagoghi come Ferrero. La tua proposta è ottima, l’unica praticabile, ma a chi interessa? Certamente non ai nostri “dipendenti” impegnati a raccogliere voti. Ma perchè nessuno fa nulla per famare questi responsabili? Perchè?
I CPT…….
Sono lager e sono anche inutili. Medici senza frontiere chiede la chiusura di tre Cpt.
Non sono in grado di svolgere i compiti per i quali sono stati costituiti. Non garantiscono il rispetto dei diritti, né l’assistenza sanitaria. Violano le procedure per la richiesta dello status di rifugiato. E ancora: offrono alloggi inadeguati, abusano nella somministrazione di psicofarmaci, vedono l’ingerenza della polizia nella gestione quotidiana delle attività, sono teatro di episodi frequenti di autolesionismo. Questa “fotografia” dei Centri di Permanenza Temporanea in Italia, dove solo tra il luglio 2002 e il luglio 2003 sono state trattenute 16.924 persone, è firmata Medici senza Frontiere. L’organizzazione umanitaria internazionale ha realizzato un Rapporto teso proprio ad analizzare, a cinque anni dal suo inizio, il funzionamento del sistema della detenzione amministrativa e della prima accoglienza.
La conclusione è netta e precisa, scritta nero su bianco: «Il concetto di detenzione amministrativa, così come intesa dai Cpta (Centri di Permanenza e Assistenza Temporanea), deve necessariamente andare verso una profonda riforma al fine di cercare alternative ad un modello che nei cinque anni di funzionamento ha spesso dato prova della sua incapacità e inefficacia nella gestione del fenomeno della immigrazione irregolare e ha commesso violazioni di procedure e diritti umani». Di più: ci sono «seri dubbi» sui «presupposti filosofici» che hanno guidato l’istituzione di questo sistema.
Salve.
Marini: “Cambiare subito la legge elettorale”
Il presidente del Senato inaugura a Rimini la ripresa politica attaccando la riforma della Cdl: “E’ pessima. Ha indebolito il bipolarismo e la governabilità del Paese”
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QUESTI CREDONO ANCORA DI AVERE UN FUTURO !! FRA QUALCHE ANNO DOVRANNO FARE I CONTI CON L’IMAM GENERALE D’ITAGLIA !!
Darei comunque la precedenza a lavoratori europei,per motivi sia economici che culturali.Ricordo che stanno per entrare a far parte della Comunità Europea paesi come Romania e Bulgaria dove si fatica a trovare lavoro e lo stipendio minimo è inferiore ai 100.Per i cittadini di questi paesi è difficile ottenere un permesso di lavoro nel nostro paese.Sono anche previsti ostacoli alla loro circolazione nella UE dopo il loro ingresso politico nella stessa ,per non creare flussi eccessivi.Questi entraranno comunque in Comunità e noi comunque dovremo farci carico dei loro enormi problemi mettendo mano al portafoglio.Allora perchè non farli lavorare dando loro la precedenza rispetto ai lavoratori che vengono da paesi culturalmente lontanissimi da noi con gravi problemi di integrazione (perchè rifiutano di farlo a causa del loro disprezzo per la nostra cultura)?
Certo che il tema dell’immigrazione è molto difficile, provo ad esporre la mia opinione :
a) i nostri cpt sono da riformare completamente, in quanto, come paese civile, o che si ritiene tale, dobbiamo dare un accoglienza umana a queste persone che sono solo più sfortunate di noi
b) la regolarizzazione dei flussi può servire, non è completamente da buttare via, ma è solo un cerotto al problema, e non si deve permettere di usarla come leva contrattuale, perchè gli imprenditori fanno proprio questo, facendo il solito gioco di mettere il povero (co.co.co.) contro il super povero (immigrato).. attento anche tu, Beppe, a non cascare in questo scontro cercato per distrarre la nostra vista
c) Distribuire ricchezza nei paesi poveri di emigrazione, contribuendo alla crescita dell’economia in questi paesi
Il punto c è quello di Beppe, ma è anche quello più difficile da attuare perchè :
c.1) un intervento diretto rischia di sfociare in neo-neo-colonialismo
c.2) ci sono problemi culturali enormi che non si possono superare solo con soldi a pioggia che rischiano di finire nelle mani dei soliti signorotti della guerra africani
c.3) aumento dell’economia di questi paesi vuol dire che noi dobbiamo incominciare a rinunciare a pezzi della nostra ricchezza, perchè se è vero che la ricchezza globale non è fissa, è anche vero che non è nemmeno così flessibile da allargarsi per riuscire a “salvare” questi paesi.
c.4) aumento dell’economia = aumento dell’inquinamento in un mondo che già ora è al collasso
c.5) aumento dell’economia vuol dire importazione di modelli occidentali (perchè poi quelli che comprano i prodotti sono e saranno ancora per molto tempo, gli occidentali)… e sappiamo quanti problemi porta questo fenomeno (basti pensare alla reazione del mondo islamico ai nostri tentativi di controllo dello stesso)
Insomma, il problema è davvero immenso, e sinceramente non sono così sicuro che si possa risolvere così facilmente.
Attentati contro i partecipanti ad un raduno per una ricorrenza religiosa
Tre uomini arrestati e due uccisi: sparavano sulla folla da una moschea sunnita
Bagdad, strage di pellegrini sciiti
venti morti e circa 230 feriti
L’anno scorso morirono 1000 fedeli sul ponte al Aimah
nella calca provocata da un falso allarme bomba
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MALEDETTI ISRAELIANI !!!
Fra qualche anno (5-6) se i flussi migratori non caleranno drasticamente e non si attueranno precise norme di sicurezza, il sovrapopolamento porterà al collasso della società italiana. Ovviamente togliendo la ben probabile possibilità di attentati terroristici.
Buona Fortuna a tutti,
Addio
repubblica:
Benedetto XVI all’Angelus
“Troppo lavoro indurisce i cuori”
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L’altro giorno ha detto che “”””gli islamici sono esterefatti per come gli occidentali si pongono di fronte al problema di dio !! “”””
GLI ISLAMICI SONO ESTEREFATTI””” !!!!!!!!!!!!!!1
OGGI DICE CHE IL LAVORO INDURISCE I CUORI !!!!!!!!!
QUESTO O E’ PAZZO FUSO O E’ IN MALAFEDE !! PENSO LA SECONDA CHE HO DETTO !!
MA QUALE LAVORO ??? L’ITAGLIA E’ UN PAESE DI PROMOTORI FINANZIARI E DENTISTI !!!
MA ALLORA LA LEGA NORD AVEVA RAGIONE…
MA ALLORA QUESTA ITALIA DI MENTA HA UN SACCO DI PREGIUDIZI!!!
BRAVO GRILLO, VEDI CHE ALLA FINE IL “COMMON SENSE” ARRIVA AD UN PUNTO D’NCONTRO?
Nato a Taranto ed emigrato in Austria nell’anno 2005.
Chi ha un pochino di dignita’ se ne vada da questo paese e lo lasci al signor “Il ministro Ferrero” ed ai suoi immigrati che hanno tanta voglia di lavorare. Noi italiani sfaticati e’ meglio che ce ne andiamo da un’altra parte. Ascoltate me! Fuori dall’Italia c’e’ UN’ALTRO mondo!!
STRA-STRA-STRAQUOTO !!!!
tutti a casa di silvio
E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 08:39
“L’infiltrato”
Gentil E:r:w:i:n,
@@@@Signor Castellani,
io non ho il tempo,invece, di spiegarLe appieno il mio pensieo…che ho postatp.im estrema sintesi precedentemente, che Le ripropongo:
Mi dispiace, Sig. E:r:w:i:n, non ha tempo e quel che ha postato è una sintesi?
Resto allibito!!!, con le idee che Lei porta avanti…..il Suo primo pensiero dovrebbe essere, comunicazione chiara, continua, e risposte a chi molto umilmente chiede lumi!!!!!!.
O forse sono l’unico? (non ho nessuna voglia di innescare polemiche, non perdo tempo sul blog per attaccare chi non la pensa come me) ma quando leggo commenti che mi incuriosiscono……..chiedo.
@@@Le parole del “ministro” ferrero sono la prova provata che a lui servono schiavi moderni da sfruttare nei lavori “che gli italiani non vogliono piu’ fare”….e perchè ,comunista di ….., dovrebbero farli loro ?
@@@NEGRIERO ?
@@@Oppure cinico speculatore di VOTI ?
@@@NOI diciamo ambedue le ipotesi , senza ttenuanti generiche.
Non commento, in questo momento non sono informato.
Si ricordi………quando l’unico “tiranno” della nostra vita (il tempo) lo permetterà…………aspetto ansioso la spiegazione “completa del Suo pensiero”
Cordialmente
Quello che e’ bello e’ che voi pensate di importare schiavi !! Fra qualche anno gli schiavi sarete voi !!
Mai come oggi si può dire che al governo abbiamo dei dilettanti allo sbaraglio. Basta leggere le prime pagine dei giornali di stamattina, tra missione in Libano e dichiarazioi sull’immigrazione, per aver voglia di andare lontano lontano.
Cosa abbiamo fatto di male per avere questo governo? mandiamoli a casa subito.
ORMAI E’ TROPPO TARDI !! I BUOI SONO GIA’ ENTRATI A MILIONI !!
L’UNICA E’ EMIGRARE VOI !! ANDATE A FARE IL CULATELLO IN UN ALTRO PAESE….PERCHE’ AGLI ISLAMICI IL CULATELLO NON PIACE…PARLO DI CULATELLO SALUME !!!!
Il giorno che mi sono laureato tornando a casa ho visto un cartello di una conceria: CERCASI OPERAIO GENERICO. Una settimana prima uno studio di ingegneria mi aveva proposto un lavoro. Ho scelto chiaramente il secondo.
E’ UNA COLPA???? Si, perchè qualcuno vuol fare passare questo per il rifiuto di un lavoro umile, perchè non vogliamo più sporcarsi le mani.
E’ UNA BALLA MOSTRUOSA QUELLA DEGLI ITALIANI CHE NON VOGLIONO PIU’FARE CERTI LAVORI
Naturalmente il discorso vale per il settentrione perchè, nel sud è notoriamente l’opposto
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
grande Beppe, purtroppo nessuno ascolterà mai qs “uovo di Colombo”.. troppo poche persone potrebbero specularci sopra…. x il momento stiamo prendendo una strada veramente brutta e pericolosa….
Purtroppo i politici di sinistra credono ancora che avere un atteggiamento “garantista” con il flusso migratorio indiscriminato, faccia portare loro ancora consensi e benevolenza, ma non si rendono conto che se facessero una bella passeggiata a Padova, magari in prossimità di via Anelli dove di recente è stato eretto il muro in lamiera, forse magari cambierebbero idea, e inizierebbero a pensare concretamente a una legislazione più seria e “seriamente” applicata. Per quanto riguarda i lavori che gli italiani non “farebbero più”, è un discorso solo parzialmente vero.
ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
Qui nel “ricco nord est” (PD), ho avuto modo di conoscere un piccolo industriale che, soltanto qualche anno fa (mi pare verso il 2002), aveva affermato che per la sua azienda cercava nei colloqui per offrire lavoro “negri, se poi non ne viene nessuno, rumeni, se poi non ne viene nessuno, polacchi, se poi non ne viene nessuno, marocchini, se poi non ne viene nessuno, egiziani, se poi non ne viene nessuno, slavi, se poi non ne viene nessuno, turchi, se poi non ne viene nessuno… campani, siciliani o calabresi”. Fate un po’ voi!
Sarà stato anche un ricco imprenditore, ma anche un povero italiano.
Non solo sono pienamente daccordo con Beppe ma confermo e sottoscritto altre migliaia di volte.
Chi non’è daccordo probabilmente ama che vengano spesi miliardi per armi invece che investire in paesi poveri( ma cavolo andate tutti ad investire e portate via tutti sti’extracomunitari), al tg una settimana pazzesca, extracomunitari che violentano e ammazzano e voi tutti li’ bravi a giustificarli.
Ma del resto cosa ci si puo’ aspettare da un paese tanto intelligente.
Per Giorgio Pinazzi 21.08.06 07:23
Ghegno, ti ividio, io sono l’unico ligure nel mio palazzo, tra calabresi e siciliani.
Credimi, vorrei morire, fuggire lontano. Auguri p.
buongiorno! anche il sig. grillo finalmente ammette certe cosette. (quello che la gente di strada dice da anni).
se ascoltate i tg sentite solo stron..te che vi dicono che senza immigrati non avremmo strade asfaltate (dove abito io (prov. bg) c’è stata una ditta romagnola). sembra che i muratori siano solo immigrati (andate sui cantieri e sentirete quanti “POTA” girano).
quello che ci rifilano le TV sono tutte balle. non abbiamo bisogno di immigrati. gli industriali hanno bisogno di immigrati, i padroncini, gli sfruttatori di manodopera. li pagano con pochi euro al giorno, se reclamano li minacciano di denunciarli per immigrazione illegale, ecc. ma pensate che non ci siano italiani che andrebbero a lavorare in campagna? certo per 600 euro al mese NO! la sinistra con le sue stupide fisse aiuta che sfrutta il lavoro nero. Non fu un certo d’alema, ad un congresso dell’ex pc che disse +/- “…lo so anch’io che ci sono 2 milioni di finti disoccupati al sud, ma se li scopriamo, non lavorano più…” evviva. meno male che ci sono gli schiavisti, “altrimenti non lavorerebbe più nessuno”. ma siamo sempre in europa?
buongiorno a tutti, piu’ amareggiata che mai mi rendo conto che l’italia non riesce a dotarsi di governanti seri, stanno sempre in tv a spararle piu’ grosse che mai…guideremo (mitici) la missione ONU, ma siamo a livello di terzo mondo in troppi ambiti (sono stupefatta dalla situazione rifiuti che si vive in Campania, roghi di rifiuti improvvisati da cittadini esasperati, scene all’ordine del giorno in India, ma Napoli non e’ una citta’ in via di sviluppo!). In un paese dove tonnellate di alimenti vengono distrutte le famiglie RISPARMIANO SULLA SPESA, solo a me sembra DISGUSTOSO?
ITALIANI, un po’ di serieta’ per favore, o hanno ragione i nostri detrattori quando ci danno dei “furbi”, siamo tutti furbetti? per questo ci teniamo una banda di buffoni a governarci e a gestirci l’economia, ASPETTIAMO E INVIDIAMO SPERANDO UN GIORNO DI ESSERE AL LORO POSTO? TEMO DI SI’. Auguri,
Italiana all’estero
ma direi
OLD SCHOOL e’ fenomenale.
l’ho visto un sacco di volte in California, ma ero immerso nel falso e oggi si vede
altrimenti SCARFACE di AL PACINO, un grande film davvero
ci sentiamo tramite mail
giulioronco@yahoo.it
Caro Beppe,
condivido molto di ciò che scrivi, ma non tutto.
Dici: “Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.”
Sbagliato! E’ ora di finirla di lasciare i nostri soldi ai politici, che non fanno altro sche sprecarli. Basta con le tasse! La percentuale del Pil di cui parli, destiniamola ad abbassare le tasse.
Invece, aboliamo i dazi doganali che colpiscono le merci in entrata dai Paesi poveri: esse saranno più competitive e daranno lavoro ai loro abitanti, senza intervento di denaro pubblico.
Le nostre fabbrichette, che restano in piedi grazie 1) ai dazi protezionistici; 2) alla manodopera immigrata sottopagata, chiuderanno qui per riaprire là, dando lavoro là e lasciando là i lavoratori.
Meno Stato, meno tasse, commercio libero: è questa la soluzione.
Stavolta non sono d’accordo. Vivo nella culla del parmigiano reggiano e vi assicuro che se dovessimo aspettare di mangiare il noto formaggio prodotto dal lavoro di stalla di bovari italiani aspetteremmo parecchio. E questo lavoro è un lavoro che non vuole più fare nessun italiano (con qualche rara eccezione) pur essendo tutt’altro che sottopagato. Potremmo continuare parlando del lavoro di badante dei nostri anziani genitori o nonni. Se ci sono italiani che desiderano fare la o il badante si facciano avanti….. Negli allevamenti dei suini (necessari per gustare il prosciutto di parma, il salame felino, il culatello di zibello…) chi ci lavora? Se poi vogliamo parlare di sfruttamento dei lavoratori (italiani ed immigrati) facciamolo pure, sono d’accordissimo visto che si tratta di un tema che nel nostro paese è diventato tabù. Però non facciamo polpettoni…questi si un po’ (o molto) demagogici.
Sono contento per lei.Quante ore fa lavorare i suoi extracomunitari.Quanto li paga.Dove dormono,nelle cascine mezze diroccate e vivono come le bestie.Ognuno tira l’acqua al suo mulino.
Giusto Beppe, altrimenti finiamo tutti a dare il voto alla Lega… ma poi sono ca..i amari
cosa cosa????
un infiltrato???
io sono un povero ragazzo 20enne di campagna vicino a Torino e da circa un mesetto non riesco a dormire!!!
ma andate a cagare voi buffoni che si arricchiscono grazie ad altri
l’ultimo esempio e’ ALIEN AUTOPSY (UNA STORIA VERA)
bhe’ io non sono BIN LABEN
guardate i TG e vedrete che l’Italia funziona, ma i governanti sono impegnati altrove
e il silvio non parla piu’ dopo il maltempo.
la stampa e l’informazione sono armi pericolose
cosi’ come internet ( nata con funzioni militari)
io partirei con l’ONU, ma ho altro da fare.
in piazza appena finite le tradizionali 8 ore di lavoro, oggi non basteranno.
W BEPPE $ 4 president
Buongiorno a Beppe e a tutto il blog, ma in particolare a JdQ e tribù! Son tornata…
Caro Beppe, hai ragione da vendere! Soprattutto quando affermi che oggi nel nostro Paese vi è “una generazione di italiani pagata qualche centinaio di euro al mese o disoccupata. Ragazzi e ragazze che accetterebbero di corsa quei “certi lavori”, ma in condizioni di sicurezza e con uno stipendio dignitoso”. Il problema vero è che a quanto pare lassù tra gli “alti papaveri” della politica la situazione di chi in Italia ci è nato, cresciuto, ha studiato e cerca disperatamente lavoro non viene percepita come una priorità. Prioritario è svuotare le carceri con un indulto – per la cronaca, nel varesotto già oltre 150 individui che avevano beneficiato dell’indulto sono tornati dietro le sbarre… A dimostrazione del fatto che si trattava di poveretti ingiustamente condannati… 🙁
Prioritario è far entrare nel nostro Paese chiunque. Poco importa se si tratta di persona in fuga da un Paese in guerra, di persona bisognosa di lavorare o di persona desiderosa di arraffare, rubare, rapinare, spacciare… “Avanti tutti, benvenuti nel Paese del Bengodi! Qui troverete fior fior di aziende pronte a sfruttarvi come non è più possibile sfruttare gli italiani! Raccolta di pomodori a 3 euro al giorno! Custodia del bestiame a 100 euro mensili! Costruzione di case a 700 euro al mese! Benvenuti! Benvenuti!”.
Di fronte a certe prese di posizione dell’attuale governo, a volte mi vien da essere d’accordo con Ivana Iorio… e la cosa mi preoccupa davvero infinitamente!!!
Per Giorgio Pinazzi 21.08.06 07:23
Ghigno,ti ividio, io unico ligure nel mio palazzo, tra calabresi e siciliani. Credimi, vorrei morire. Ciao p.
“L’infiltrato”
AUGH!
E:R:W:I:N- T:H:U:L:E 21.08.06 08:20
E:r:w:i:n,
abbiamo letto i tuoi post ..oggi riporti informazioni che bene o male abbiamo letto, ma mai approfondito.
Testi che fanno pensare ..
“L’uomo del futuro sarà di sangue misto . La razza futura eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli, con una molteplicità di personalità».Collo di bottiglia, questo della fusione delle razze, obbligato per ogni progetto mirante alla cancellazione di fatto di ogni identità religiosa, etnica e nazionale. Dal 1989, riferisce la stampa specializzata, l’ufficio delle Nazioni Unite dell’Alto Commissariato per i Rifugiati è stato centrale per orchestrare migrazioni di massa di musulmani nord-africani in Europa e di slavi dei paesi dell’Est.”
Ma quale è il tuo pensiero?…….non sullo sterminio degli ebrei……..hai già dato!!!!!!
Se hai gia postato le tue impressioni, chiedo venia, non ho il tempo per leggermi tutti i post.
Con parole tue.
Cordialmente
EVVIVA L’AUSTRALIA…..
HANNO BLOCCATO IL FLUSSO DELLE CARRETTE DEL MARE E DI TUTTA L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA CON DELLE ACCORTEZZE NEANCHE TANTO DIFFICILI DA ATTUARE… MAGARI PER ALCUNI SINISTROIDI UN PO “BUZZURRE” MA A QUANTO PARE… MOLTO EFFICACI !!!
ALLE CARRETTE FILIPPINE GLI SPARANO CON IL CANNONE PRIMA A 100 MT, POI A 50 METRI E POI AL CENTRO, E’ TALMENTE SEMPLICE… BASTA FAR SAPERE ALL’IMMIGRATO CHE SE E’ INTENZIONATA A SBARCARE IN AUSTRALIA NON LO PUO’ FARE PERCHE’ LA GUARDIA COSTIERA SPARA CON IL CANNONE… CONCLUSIONE:
CARRETTE DEL MARE CON FILIPPINI A BORDO … ZERO!
EVVIVA L’AUSTRALIA !!!
Ha ragione…
Immigrati si! Delinquenti no!
…quando sono troppi alla fine finiscono pure i lavori che non vuole far nessuno… questo è il pericolo! La gente senza un lavoro come pensate che possa procurarsi da vivere?
Propongo il modello australiano!
Volete venire in Italia?
Ok allora depositate la quantità di denaro tale da garantirvi una permanenza senza il rischio di dover rubare per vivere. Finiti i soldi, finita la permanenza in Italia!
Se invece avranno trovato un lavoro e quindi si guadagnano da vivere in modo onesto, potranno rimanere.
Sono d’accordo con Beppe, bisogna investire nei paesi poveri del mondo in modo che i suoi abitanti possano continuare a vivere nella loro terra.
Poi in secondo luogo esportare i diritti che abbiamo noi, per non trovarci fra qualche decennio anche l’Africa che produce a basso costo come la Cina.
“L’infiltrato”
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Origini di chi? Leggiti Pavese.
Marco Travelli 20.08.06 22:26
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Letto caro amico, il Cuneense Cesare, era tra i miei preferiti.
A cosa alludi?
Cordialmente.
@@
Lavorare stanca.
La luna e i falò.
Le poesie.
Sì Pavese l’ho letto anch’io,non sarebbe male che io riuscissi rileggerlo.
Sto invecchiando male.
Ciao claudio.
“L’infiltrato”
Giangi,
primo giorno di lavoro dopo le ferie?
Non penso tu stia invecchiando male……..Pavese e gli altri che hai letto, ti avranno lasciato memorie!!
A parte gli scherzi, hai fatto venire voglia pure a me!!!, quando il tempo me lo consentirà, una buona rilettura è sicura.
Piccolo consiglio……”Quando eravamo povera gente” di Cesare Marchi.
Ritratto di vita passata. BELLO!!!!
Cordialmente.
La causa di tamta immigrazione è la fame e la fame è prodotta da moi, dal ricco, consumistico, egoista occidente che celebra e pratica IL
neoliberismo, l’economia che privilegia i ricchi.
Un quinto dell’umanità consuma l’ 83% delle risorse. I quattro quinti sono considerati esuberi. Per mantenere il nostro stile di vita pratichiamo sacrifigi umani, Bush l’ ha detto: per conservare lo stile di vita americano e per difendere gli interessi degli USA è disposto ad usale la bomba atomica. Ma io credo che un altro mondo sia possibile. Non a costo zero, ma con l’impegno, anche faticosissimo di migliaia e migliaia di persone. Occorrono: corretta informazione, azione di sensibilizzazione. una sana pedagogia e cultura, cultura, non erudizione.
Solo una parte degli extracomunitari vengono nel nostro Paese perchè spinti dalla fame.Parecchi arrivano chiamati da parenti e amici (irregolari),avendo trovato assistenza e tenore di vita superiore al loro. Se uno investe dai quattro ai dieci milioni di lire per sbarcare sulle coste italine,tanto morti di fame non sono.Apra gli occhi e non si faccia lavare il cervello dai media.Sotto casa ho una famiglia di quella brava gente,il capo è un iman.Sono prepotenti e pretenziosi.Provi a vivere con quella gente e poi vedrà che il suo bel discorso è solo ipocrisia.
Ha ragione Magda Allan nell’individuare in Gheddafi il maggiore responsabile delle tragedie migratorie quotidiane nella rotta mediterranea dalla Libia alla Sicilia,ma della migrazione che avviene nella rotta che dall’Africa settentrionale porta alla Spagna il responsabile chi è ?.
Beppe evidenzia una realtà sociale incontrovertibile quale è quella del nostro Paese,ma questa realtà è ben presente nei paesi di provenienza dei migranti ?
o in quei luoghi arrivano solo le immagini di un paese di Bengodi con milioni di automobili (acquistate a pupo) che intasano le sue strade e in cui il benessere trasuda in ogni angolo delle sue città e contrade ?.
RAI-MED quale servizio pubblico svolge ?.
Sono profondamente scosso per quello che ogni giorno dobbiamo sentire e vedere attraverso i media sull’immigrazione,mi domando se non abbiamo fatto diversi passi indietro in quanto a civiltà,ma premesso questo,vorrei ricordare come fa il blog di Beppe Grillo,cosa sono costretti a fare i nostri ragazzi per uno straccio di lavoro se lo trovano.
Mio figlio 23enne ha lavorato per un anno circa a Bologna,se fossi un amministratore locale mi vergognerei,ha condiviso un alloggio assai triste con altri colleghi di lavoro e pure guadagnando 1.100 euro,a malapena riusciva ad andare avanti,lo abbiamo sostenuto noi anche economicamente,abbiamo cioè noi del centro sud contribuito allo sviluppo del nord diventando schiavi come dice Beppe della nuova generazione,i nostri ragazzi vanno per uno stipendio che devono lasciare li dove trovano lavoro, quando gli è sufficente, ammassati come animali,è una vergogna,cosa vogliono farne dei nostri figli.Ho convinto mio figlio a tornare a casa,ha trovato lavoro guadagna molto meno,ma ha più soldi in tasca.
…e le balle che vi raccontano ?? i numeri e le statistiche volontariamente sbagliate che vi orinano nei tg ??
Vi hanno detto che la maggioranza degli immigrati sono rumeni ?? BALLE !! SONO ISLAMICI!
FRA 15 ANNI L’ITAGLIA SARA’ UN REGIME TEOCRATICVO ISLAMICO !! SARANNO LA MAGGIORANZA !!
“nei momenti di crisi si corre il rischio di perdere la libertà” su http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
EVVIVA L’AUSTRALIA…..
HANNO BLOCCATO IL FLUSSO DELLE CARRETTE DEL MARE E DI TUTTA L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA CON DELLE ACCORTEZZE NEANCHE TANTO DIFFICILI DA ATTUARE… MAGARI PER ALCUNI SINISTROIDI UN PO “BUZZURRE” MA A QUANTO PARE… MOLTO EFFICACI !!!
ALLE CARRETTE FILIPPINE GLI SPARANO CON IL CANNONE PRIMA A 100 MT, POI A 50 METRI E POI AL CENTRO, E’ TALMENTE SEMPLICE… BASTA FAR SAPERE ALL’IMMIGRATO CHE SE E’ INTENZIONATA A SBARCARE IN AUSTRALIA NON LO PUO’ FARE PERCHE’ LA GUARDIA COSTIERA SPARA CON IL CANNONE… CONCLUSIONE:
CARRETTE DEL MARE CON FILIPPINI A BORDO … ZERO!
EVVIVA L’AUSTRALIA !!!
In questo paese l’IPOCRISIA dei nostri governanti sta facendo del “politically correct” una riserva di voti per il loro futuro.
Si stanno vendendo a suon di permessi di soggiorno la NOSTRA STORIA, la NOSTRA SICUREZZA, il NOSTRO FUTURO. Apriamo le porte della nostra casa a masse di gente con valori di vita completamente diversi dai nostri (italiani ed europei). Vengono da paesi dove la vita non vale nulla e per nulla può essere tolta. Troppo poche le persone oneste in numeri così alti di ingressi. E tutto questo garantismo di vivere civile chi glielo garantisce ? Sono stato emigrante, sono marito e padre di 3 figli, lavoro dipendente e già per me è difficile tirare avanti. Non cerco aiuto e non ne posso dare, ma vedere che chiunque arriva da noi, la prima cosa che fa, è chiedere aiuti ed organizzarsi per sfruttare la situazione, questo mi da veramente fastidio. Il loro bisogno finirà con il farcelo prendere nel c_lo, e con l’aiuto di quei papponi che ci governano.
Se li portassero loro a palazzo madama o a montecitorio un pò di immigrati e li sfamassero con gli stipendi dei portaborse, altro che lasciarceli a vivere sotto i ponti o negli aereatori della metropolitana.
Paese di m_rda con adeguati politici.
Fatevi un giro negli altri paesi europei e vedete come sono ridotti i paesi dove l’immigrazione interna ha già dato grossi problemi. Figuriamoci con l’immigrazione di massa esterna.
E alla sicurezza sociale nessuno, NESSUNO, ci pensa. Forze dell’ordine inadeguate, insufficienti e con la tempestività del bradipo.
Paese senza speranze dove arriveremo a doverci difendere da soli, proprio come chi ci minaccia.
Iniziate a pensarci.
Ma qualcuno sa le date del Tour di Beppe?
E’ tutto fermo ad aprile!
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**********LO SCHIFO DELLA TV**********
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FORUM POLITICO SULLA TELEVISIONE
CENSURE, BUGIE DEI POLITICI IN TV, EPURAZIONI, FALSE NOTIZIE DEI TELEGIORNALI
http://freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=82841
PARTECIPATE NUMEROSI E FATE LE VOSTRE SEGNALAZIONI, PER UNA TELEVISIONE NON DI REGIME!
nel mio condominio sono l’unico italiano, l’unico ;;;
tutti extracosi che urlano di continuo e cucinano cose puzzolentissime, specie i cinesi che ho al piano di sotto..
ma non mi preoccupo, anzi, metto il volume a manetta, a fegh sò e pù vegh a let ( a sò rumagnul ).
gnegno
Ghegno, ti ividio, io unico ligure nel mio palazzo, tra calabresi e siciliani. Credimi, vorrei morire, oppure fuggire via,lontano. Ciao p.
Proprio ieri sera ho avuto modo di assistere ad una amena trasmissione televisiva condotta da Anna La Rosa in cui costei unitamente ad altri personaggi,fra i quali uno di colore,spiegavano ai clandestini che in italia,paese in cui l´assistenza sanitaria è la seconda del mondo(sic),essi avevano diritto oltre al solito pronto soccorso anche all´assistenza di base e a quella specialistica,naturalmente a titolo totalmente gratuito.Mi chiedo se questo non sia favoreggiamento dell´immigrazione clandestina.
Mi domando anche,se questi dotti personaggi sappiano che fine ha fatto la sanità Britannica dopo essersi incamminata su questo percorso in tempi sicuramente meno difficili e con casse molto meno disastrate delle nostre.
Comunque….avanti miei Prodi.Peccato che l´alternativa sia solo Berlusconi.
BERLUSCONI aveva ragione anche sui francesi.
L’immigrazione e’ un problema? Si! uno dei tanti!
Lo spostamento persone di qui o di la’ non cambia certo le sorti di tutti noi …. rendiamoci conto che viviamo su un sasso e che piano piano ce lo stiamo consumando . Saremo sempre di piu’ a consumarlo ovunque ci troveremo. Per quanto riguarda il Sistema che e’ in moto e che gestisce il sasso , nessuno puo’ metterci un freno perche’ il denaro non guarda in faccia nessuno. E’ triste dirlo ma fino a che il mondo viene gestito con il PIL e la CRESCITA non abbiamo un futuro certo. Creare ricchezza significa consumare , ma fino a quando ci sara’ qualcosa da consumare? Il sasso e’ piu’ piccolo di quello che si pensa. Spero per mio figlio che nasca qualcuno che tiri quel freno. A voi la parola.
Mauro Agostini
NIKOLA TESLA NE VOGLIAMO PARLARE?????????????………NIKOLA TESLA !!!!!
BRAVO GRILLO HAI VOTATO UN’IMBE__LLE!
Dimmi con chi vai…
Per Alessandro Franzini 21.08.06 04:42
Vivi in Equador perciò scrivi “avrai visto alcuni equadoregni aggirarsi per Genova”.
In verità sono migliaia e migliaia. Hanno distrutto, cancellato ogni traccia di civiltà da Sampierdarena. Per non parlare del centro storico di Genova, che sarebbe il più bello del mondo. Ma è in mano a Sud americani e napoletani: un letamaio. Ma Grillo non le sa queste cose, vive a Sant’Ilario, nellaa quiete, nel verde, tra ulivi e aria salmastra, al sicuro, senza scimmiette tra i piedi a impedigli di vivere. restaci in Equador, almeno tu, grazie. ciao
Si dice ecuatoriani, non ecuatoregni.
A genova ci sono stato due anni fà, ed è impressionante la quantità di ecuatoriani che ci sono.
Sai, lavoro tra loro tutto l’anno e quando torno a casa, io sono di Sondrio, vorrei evitare di vederli.
Il centro storico è molto bello, da quell’impressione di paese, di quiete, di vita d’altri tempi.
Ho anche voluto attraversare Via del Campo, per colpa di De Andrè, c’era una puzza insopportabile e solo imigranti a destra e sinistra.
Comunque in Ecuador non ci voglio più restare, non ce la faccio più, perchè, questo probabilmente non lo crederai possibile, il peggio degli ecuatoriani è rimasto qui.
Nel Veneto ci sono un sacco di aziende sane che fatturano anche fino a 25 milioni di euro e piu’,ma assumono molta amnodopera straniera e l’ho visto io li pagano circa 850 euro netti al mese straordinari esclusi.Con tredici mensilita’.
Dove c…o cai con quei soldi se sei da solo a lavorare in famiglia?
Se sei italiano sicuramente non vai da nessuna parte ,forse qualche incentivo lo hanno gli extracomunitari.
In ogni caso,pagano l’extracomunitari 850 euro al mese netti in modo di abbassare il costo del lavoro e cosi’ molti italiani si ritrovano disoccupati oppure con stipendi veramente da fame.
Grazie Berlusconi,Grazie Prodi.
E il governo si ricorda del Veneto solo quando e’ ora di incassare le tasse…
punto di vista di chi ragiona:
“La possibile sanatoria e la ‘cittadinanza facile’ sono i veri responsabili dei continui sbarchi a Lampedusa”. Lo ha dichiarato Luigi Camilloni, presidente dell’Osservatorio Sociale. “E c’e’ il rischio che il numero degli sbarchi possa addirittura raddoppiare per la fine di agosto. E’ innegabile che l’attuale Governo -ha proseguito Camilloni – ha creato tutte le condizioni favorevoli agli sbarchi dei clandestini per mancanza di una vera e propria strategia politica
punto di vista da compagno incapace eletto ( da coglxxx..boccaloni) grazie al continuo denigrare berlusconi
Ogni decisione che punta all’integrazione dei cittadini immigrati da’ voce e dignita’ ad un fatto di civilta’ sociale ineludibile, e per questo crediamo che sia necessario il superamento della legge Bossi-Fini e dei Cpt, che sono dei veri e propri luoghi senza memoria. Sui temi dell’immigrazione da questo governo sono arrivate finora scelte importanti. E’ ora di perseguire sulla strada della civilta’!”.
“Il rimedio? Mandare a casa Prodi che – afferma – sta devastando, ripeto, devastando il nostro Paese”.
“La Bossi-Fini l’abbiamo fatta noi ma loro hanno triplicato i permessi di soggiorno e i ricongiungimenti familiari. Questo determina le partenze. E quando i ‘bingo-bongo’ sono da noi, non li manda a casa più nessuno”.
“Se la Bossi-Fini è da rivedere, è solo in senso più restrittivo e se non è stata applicata fino in fondo la responsabilità va al centrosinistra che ha mosso tutte le sue truppe per tentare di vanificarla con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.
….. “provata incapacità di chi sta oggi al Governo ad affrontare l’emergenza immigrazione, ormai una vera e propria invasione”.
“Quelle messe in campo da Amato, Prodi e Ferrero sull’immigrazione non sono atti di Governo, ma proclami politici che, con le porte aperte a tutti (si parla di 30 milioni di extracomunitari che premono), vogliono un’Italia multietnica, senza identità, dove le nostre libertà, il nostro modo di vita e perfino il livello dei nostri servizi verrà condizionato ben presto dalle pretese degli immigrati , soprattutto se di religione islamica, come già sta avvenendo nelle regioni italiane a più alto tasso di immigrazione”.
“Perché di fronte all’immigrazione ed alle sue richieste, gli altri Paesi, con una forte identità nazionale, pongono regole severissime e pugno duro quando occorre. Ma qui in Italia con l’imbelle Governo Prodi – conclude – tutto spostato sulle posizioni relativiste e nichiliste delle sinistre, siamo già alla totale ingovernabilità con migliaia di clandestini che scorazzeranno sul territorio e decine di morti sui barconi provenienti dall’Africa. O qui si cambia rotta totalmente, o è meglio che Prodi ed i suoi dilettanti vadano a casa”.
Una donna di 68 anni è stata legata e picchiata da malviventi nella sua villetta nel comune di San Lazzaro di Savena, in zona Farneto. Tre uomini a volto scoperto, con accento dell’Est, erano entrati in casa per un furto. Ma, quando si sono accorti della presenza della donna, uno di loro l’ha colpita con un pugno al volto. Poi l’hanno legata con delle lenzuola e hanno razziato preziosi e gioielli.
ricchezza della multiculturalita’ ..
Madame Gennet”, Ganat Tewelde Barhe, la somala arrestata con l’accusa di essere il boss della tratta di clandestini dalla Libia all’Italia ( 24/02/2004)
……………liberata tramite l’indulto
in un momento come questo cosa dire :
ABBIAMO UN GOVERNO DI SCEMI !!!!
Non abbiamo un governo di scemi, si vogliono favorire quei quattro furbazzi, tra i quali cè pure l’ex governatore della banca d’Italia fazietto. Saluti !!!
L’immigrazione è una cosa che non si può ridurre in due parole dette da un Ministro. C’è una grande differenza tra il nord ed il sud del mondo, è la cosa migliore è analizzare il perché.
Io vi chiedo, per quanto tempo le multinazionali del nord hanno sfruttato le ricchezze del sud?
Perché noi Italiani possiamo viaggiare in molti paesi tropicali senza nessun visto, e magari possiamo rimanerci per aprire alcuna attività? Perché un Africano, un Latino Americano o qualsiasi extracomunitario non può fare questo nel nostro paese?
Non sono di sinistra e non sono di destra, sono solo un italiano che vive e lavora all’estero e ringrazio il paese del terzo mondo che mi ha ospitato senza molti requisiti (poco più di morto di fame) e che mi ha permesso di lavorare e crescere. Mi piacerebbe un giorno vedere che i cittadini di questo paese possano entrare in Italia con la stessa facilità.
Buona notte a tutti.
Carissimo Grillo,
vivo da ormai dieci anni in Ecuador, un paese con un’altissima tassa di emigrazione.
Le destinazioni preferite dagli ecuatoriani sono nell’ordine, USA, Spagna e Italia.
Tu che sei di Genova dovresti aver visto alcuni Ecuatoriani aggirarsi per le vie del centro.
Non condivido la tua visione per soluzionare il problema dei paesi in via di sviluppo.
In base all’esperienza maturata in Ecudor, sono giunto alla conclusione che l’aiuto economico a queti apesi è assolutamente inutile.
Se si inviassero, diciamo una cifra a caso, 100 milioni di euro in Ecuador in questi giorni di emergenza per l’esplosione del vulcano, quanti si trasformerebbero in aiuti a bisognosi?
Voglio essere ottimista, dicamo 20 milioni?
E gli altri 80?
Svaniti nel sistema, un sistema accettato da tutti gli ecuatoriani, scusate tutti no, ma la gran maggioranza si.
Io, per risolvere i problemi dell’Ecuador, e di altri paesi in uguali condizioni, vorrei vedere profonde riforme nell’ambito dell’istruzione, per poter creare proffesioniti capaci e operai specializati, che possano produrre prodotti di qualità vendibili anche in altri mercati.
Una riforma della salute pubblica, attualmente inesistente, e come tu ben dici per risolvere il problema concorrenziale con la cina, una riforma dei salari, 150 dollari al mese non sono sufficenti nemmeno qui, dove la vita costa ancora poco.
Non soldi, che andrebbero a finire sempre nelle solite mani, sempre le peggiori, ma riforme interne.
Non mancano le risorse, manca chi le sappia sfruttare.
Un ultimo esempio.
L’Ecuador è un produttore di cacao, e non di un cacao qualsiasi, uno dei migliori cacao del mondo.
Tu credi che ci sia anche una sola fabbrica di cioccolatini, anche solo decenti, che soddisfi il mercato interno?
No, la domanda è soddisfatta dalla produzione calombiana e argentina, oltre che dalla solita nestlè.
Non aiuti in denaro Beppe, obblighi a effettuare delle riforme interne.
Grazie per l’opportunità di esprimermi.
Ciao!E’la prima volta da quando leggo il blog e in generale,che rispondo a qualcuno.Sto facendo la mia prima esperienza da Cooperante in Indonesia e ciò che ho visto finora mi porta a condividere quello che hai detto.Un paese non certo estremamente povero,ma molto lontano da noi,se parliamo in termini di sviluppo.Ogni giorno,concretamente,ci si scontra con la corruzione,dovunque paghi tutti per avere tutto,e più in generale con la fatica di fare le cose,con un mondo organizzato(perchè un ordine nelle cose c’è)che ha bisogno di cambiare ma non vuole cambiare.Da dove partire,allora?perchè sembra che i problemi poi si concatenino.I miei studi universitari,dalla mia “esperienza di vita”,mi portano a restare basita di fronte alla facilità con cui le persone affrontano argomenti cosi importanti.In fondo parliamo dei cosidetti “massimi sistemi”,di domande che parlano della vita e di persone,quindi cose “grandi”, molto spesso di cose che non abbiamo visto e non abbiamo neppure sfiorato in prima persona, cosi la distanza con la realtà e le eventuali soluzioni è ancora più distante.Capisco che in politica si debbano trovare delle soluzioni, o meglio fare delle scelte, ma perchè parlare cosi a cuor leggero?Un pò credo che la gente debba studiare un pò di più,tornare letteralemente sui libri o meglio ad imparare, magari con un pò di umiltà.Non credo che queto salvi dagli errori o che sia la soluzione, ma almeno un pò di contesto viene creato.In secondo luogo un pò di immaginazione credo non guasterebbe.Provimo a pensare a cosa siamo noi, alle nostre sicurezze, al nostro bisogno di organizzazione,a quello che siamo nell’anima, a cosa ci fa cambiare e cosa no, cosa ci fa fare le cose e quali sono i nostri istinti.Credo che un pò di buon senso e un pò di antropologia non farebbe male a nessuno.
Spero di essere stata abbastanza chiara e non troppo generica, visto l’argomento. Un abbraccio
Maria Ele
ho 19 anni, roma.
lavoravo in un call center per un gestore telefonico per circa un anno.
4euro e cinquanta l’ora, ferie zero, assenze nn pagate, contratti a tre mesi da 600 o 800 euro su turnazione..
50 persone in stanze da appartamento, siamo stati questi mesi caldi e l’anno scorso senza condizionatori in uffici puliti una volta la settimana si e no..
… 5 mesi fa?
Si dovevano fare ai tempi delle prime leggi scellerate sull’immigrazione (vedi Martelli del PSI e soci della DC ) quando l’Italia non era un paradiso… ma ancora uno stato vivibile e qualche sindaco del centro sinistra (Zanonato di Padova), non si sognava di costruire muri antispaccio e al contempo finanziare, con le casse del comune, metà dell’affitto degli appartamenti a “badanti alias spacciatori”!! Io non ce l’ho con gli immigrati, sia chiaro, ma con le teste ca…te che vogliono fare di questo paese un mini appartamento traboccante d’immigrati, facendone sempre pagare lo scotto a chi fatica ad arrivare a fine mese… favorendo sempre i soliti furboni… con quelli si ce l’ho, ca..o!!!! Svegliatevi quando andate a votare e, se vi schifa tutto, annullate le schede piuttosto che mandar su sempre i soliti vampiri!!!
…….seguito del commento successivo
PARTE 2
E quando noi saremmo italiani saremo 1/3 della popolazione che italia ci troveremo di fronte?! che italia ci avranno lasciato i nostri genitori? cosa ne faremo di questa italia?!
Se il mio caro nonno, che fece la guerra in africa , e poi la resistanza , e nel dpoguerra lavorò come un mulo per mantenere 5 figli e la moglie vedesse cosa ne è stato dell’italia che ha costruito si rivoltyerebbe nella tomba!!!!!
Non vorrei essere nato in nessun altro paese ma a malinquore ,per questo e per tantissimi altri motivi (politicieconomicisociali) devo veramente affermare che mi vergogno di essere italiano!!!!!
Perche se questo paese è allo sfascio è colpa del nostro opportunismo, della nostra comodità….del “finche se magna”…..ma sarà la mia generazione ad avere fame!!!!non quella di mio padre!!!!!!
Se volete commentare il miol commento iniziate con: per roberto
Saluto gli amioci del blog e che dio benedica beppe grillo
X SIMONE TRAVERSA delle 00:42 del 21/8.
E’ L’ASSENZA DEI VISTI CHE PRODUCE LA RESSA DEGLI IMMIGRATI ALLE FRONTIERE UTILIZZATA DAI COMMERCIANTI DI UOMINI PER ALIMENTARLA.
Sono d’accordo con S. Traversa che gli aiuti danneggiano chi li riceve. Occorre, invece, dare le conoscenze organizzative affinché i P.V.S. abbiano le potenzialità per rendersi economicamente autosufficienti.
Vediamo l’Italia 40 anni di aiuti straordinari al mezzogiorno hanno solo contribuito ad affossarlo ancora di più facendo crescere all’ombra degli aiuti di stato una classe politica di corrotti e faccendieri.
Lo stesso discorso vale tra Stati diversi.
—
Se tra Roma e Milano mettessimo una frontiera e poi vietassimo il rilascio dei visti per passare da una parte all’altra si creerebbe lo stesso traffico di immigrati che c’è tra le coste africane e quelle italiane.
Beppe Grillo col suo commento ha fatto emergere i sentimenti di paura degli italiani rispetto alla “invasione” degli immigrati.
Ma vi è veramente questa invasione?
Se il migrante fosse libero di spostarsi in qualunque momento dal e per il suo paese, se vi fosse delle linee aeree e marittime che collegassero continuativamente le aree di emigrazione e quelle di immigrazione ci sarebbe una enorme invasione di extracomunitari???
Certamento no.
I flussi si stabilizzerebbero. L’ansia di entrare in Italia sparirebbe in quanto tutti saprebbero di potervi entrare ed uscire quando lo vogliono. Col tempo le rimesse migliorerebbero l’economia del paese di origine diminuendo il flusso di uscita e aumentando quello di entrata per il rientro di coloro che lo desiderano.
P.S. Rispondo alle domande che mi sono state rivolte: desidero partecipare alla discussione comunitaria senza che sia al centro di commenti e discussioni che non siano quelli inerenti il post di Beppe Grillo.
Se tra Roma e Milano mettessimo una frontiera e poi vietassimo il rilascio dei visti per passare da una parte all’altra si creerebbe lo stesso traffico di immigrati che c’è tra le coste africane e quelle italiane.
Beppe Grillo col suo commento ha fatto emergere i sentimenti di paura degli italiani rispetto alla “invasione” degli immigrati.
Ma vi è veramente questa invasione?
Se il migrante fosse libero di spostarsi in qualunque momento dal e per il suo paese, se vi fosse delle linee aeree e marittime che collegassero continuativamente le aree di emigrazione e quelle di immigrazione ci sarebbe una enorme invasione di extracomunitari???
Certamento no.
I flussi si stabilizzerebbero. L’ansia di entrare in Italia sparirebbe in quanto tutti saprebbero di potervi entrare ed uscire quando lo vogliono. Col tempo le rimesse migliorerebbero l’economia del paese di origine diminuendo il flusso di uscita e aumentando quello di entrata per il rientro di coloro che lo desiderano.
***
Come fa a da sserire cose così basate solo su condizionali?
Se ha dei fatti storici che avvalorano la sua tesi, li potrebbe citare?
perchè lei pensa di poter attaccare una persona e poi rimanere esente da repliche anche piccate?
Mi scusi ma lei asserisce che il suo nome non è virtuale. Dove si comprende questo?
Perchè dal primo intervento che fece ho percepito una sorta di contrasto nei miei confronti?
Le sarei grato di una sua risposta.
P.S.: considerando che, ad ogni buon conto, lei non mi ha usato questa cortesia sempre lasciando molte mie repliche e/o interventi senza risposte.
Ora sto uscendo. la rileggerò più tardi.
Buongiorno.
ieri a turisti per caso (bella bella trasmissione) una signora africana diceva qualcosa cui non avevo mai pensato: gli immigrati irregolari non sono liberi di tornare nel loro paese, hanno paura di non riuscire poi a tornare in europa. c’e’ un problema grave, molti immigrati non si reggono per niente la liberta’ delle donne occidentali, non siamo ipocriti, affrontiamo il problema, non facciamo salti indietro!
@ Antonio, buongiorno!
mi fa piacere leggere un commento attinente al tema del post di Beppe e ne deduco che siano superate le discussioni peraltro un po’ confuse di ieri sera.
Se così è sarò personalmente molto lieta di rileggerti. Buona giornata.
@ Francesco, buongiorno anche a te.
vedo che sei rimasto sveglio fino alle 4 passate? spero non per colpa nostra.
Comunque come ho detto, io credo e spero che le discussioni di ieri siano state solo oggetto di un grosso equivoco, capita, troppo stretto è lo spazio che abbiamo qui per esprimere tutto quello che sentiamo dentro, ognuno di noi è un mondo sconosciuto agli altri che leggono (e a volte anche a sé stesso (ti piace? 🙂
Andiamo avanti? buonissima giornata, ci si legge
OK…..allora in merito a questo argomento sono molte le cose che vorrei dire…..non so nemmeno da dove cominciare ….potrei cominciare dai nostri nonni( ho 26 anni) che col sangue durante la guerra e col sudore dopo, hanno fatto di questo piccolo paese uno dei più ricchi e civilizzati al mondo…una grande nazione di cui essere orgogliosi….l’hanno lasciata ai nostri genitori, loro che ci imputano di aver vissuto nell’agio e che invece ne hanno fatto uno dei paesi più corrotti (forse i più corrotti) del mondo….la generazione di mio padre che ora si appresta a vivere dei nostri contributi ci ha consegnato un paese allo sfascio, un europa allo sfascio! una terra di conquista una colonia ,masochisticamente perbenista, demagogicamente democratica…..è tutto falso!!!!qui non c’è più nulla, si vende tutto al miglior offerente e quello che sarà, sarà. tra 30 anni noi italiani saremmo 1/3 della popolazione di questa terra bellissima a forma di stivale con una storia che…..mio dio l’italia è la base della civiltà moderna, noi siamo le fondamenta della cultura occidentale…..tutto nacque in italia….ed ora senza che nessuno ponga freno (anzi alimenta) stiamo assistendo ad una colonizzazione al contrario….chi lo permette ne è cosciente ma è compromesso, complice….la generazione di politici che ci governa negli ultimi anni è sudicia, meretrice, puttana!Che ne sarà della cultura europea?! cosa uscira da questominestrone di etnie mescolate con intolleranza…..si intolleranza,razzismo si! perche è una realtà che esiste e non si può ignorare…in tv mohammed scampa alla more per un soffio salcato dalla guardia costiera, e le casalinghe celebrolese si commuovono e così i loro stanchi mariti….nella realtà hibraim aggredisce una mia amica di 23 anni infierendo su di lei con ferocia e fratturandole in più punti il viso, sfregiandola per sempre per rubarle una borsa……un padre uccide una figlia perche voleva decidere per il suo futuro! continua………
Salve a Tutti,Mi permetto di dire…
…Facciamo ATTENZIONE.
E’ Vero che gli immigrati sono diventati milioni qui da noi, e forse dovrebbero mandarli anche in altri paesi, e io credo che anche qui lo stato Italiano percepisca qualcosa sottobanco per ogni immigrato che arriva, altrimenti non si spiegherebbe, poi con questo Stato che ci governa, siamo sicuri che noi non faremmo la stessa fine tra qualche anno?..Costretti ad abbandonare l Italia per andare a trovare lavoro altrove?
P.S: Ricordandoci anche che L’America l abbiamo riempita di mafia, se rimandassimo a casa tutti gli stranieri e ci dovessimo riprendere i nostri mafiosi italo americani, sarebbero veramente C…i. Lo facciamo sto scambio???
E’ Verissimo che i ragazzi italiani non vogliono fare piu’ lavori considerati da loro stessi “non gratificanti per la loro persona”..Ma quanto siamo Bravi…Fermo restante che dovremmo prendere provvedimenti per i prossimi immigrati, aggiungo soltanto..NON Sputiamo per aria, che noi non stiamo messi tanto bene, siamo un popoletto che paga tasse all’ infinito per stipendi da 50.000 Mensili a un parlamentare, e cosi’ non si và tanto lontano.
Immaginati quanto prende TOTTI (o simili)!
quelli si che sono soldi buttati.
quante contraddizzioni: emigrazioni ,immigrazioni
certi lavori, niente lavoro…
il papa che dice di dedicare piu’ tempo alla contemplazione,perche’ il troppo lavoro indurisce il cuore ma stranamente indebolisce la tasca, poi beppe grillo che dice di oziare almeno un ora al giorno….bla bla bla e cosi via!
e’ da quando frequento questo blog, pochi mesi poi, che alla fine chiedo sempre :ma cosa si puo’ fare per ridare dignita’ alla vita che si sta vivendo? poi dico sempre di non postare mai piu’
visto che e’ tutto inutile, e puntualmente quando vedo piu’ scuro del nero, allora dico che finche’ c’e’ vita c’e’ speranza… ecco spero che un giorno tutto cominci a cambiare senza accorgercene ,cosi come tutto e’ cambiato lentamente ma inesorabilmente questa volta la tendenza deve essere diametralmente opposta !
makke’ spuntino!!! una bevutina di aranciata e una bella sigaretta!!!!!
se guarderete i film da Venezia vi accorgerete che sono ispirati a me, almeno quelli che parlano di un singolo.
cosa ne dici john???
ma quand’e’ che avremo un ITALIA pulita, quello e’ il mio obbiettivo ora, e poi di conseguenza il mondo!! anche il cielo.
forza tutti in strada a lavorarci, altro che forti movimenti azionari dall’11 agosto fino a ora, quelli sono da mettere sotto controllo.
era un’alert lanciatami da yahoo ben prima.
e da qua che inizia la nuova storia!!!
cosa ne pensi
i nuovi ricchi di oppio dei popoli (la cultura) nasce dal vero confronto e non dalle coalizioni instabili, come abbiamo ora in politica e ci criticano in tutto il mondo, anche se bush sta crollando.
in piedi a marciare
attendo volenteroso anche se davvero stanco dentro
albanesi sono a lavorare nei campi per copertura.
poi hanno la puttana su strada a fare soldi!!
Vorrei sfatare un mito sull’immigrazione, e cioe’ quello secondo il quale aiutando i paesi poveri l’immigrazione calerebbe.
Ad esempio, ricordo che esiste una forte immigrazione verso l’Italia dalle Filippine, che hanno un PIL pro-capite (3000 dollari) che e’ dieci volte maggiore di quello, ad esempio della Nigeria (300 dollari). Quindi, se anche fosse possibile DECUPLICARE il PIL nigeriano (cosa, ovviamente, difficilmente realizzabile) i nigeriani continuerebbero a sognare l’Europa. Non solo. Nei paesi poveri esiste una soglia di poverta’ al di sotto della quale emigrare e’ impossibile. Anche se noi abbiamo degli immigrati una percezione diversa, quelli che riescono a venire in Europa, a casa loro sono considerati dei privilegiati, e rappresentano una fortunata, esigua minoranza. Paradossalmente se davvero ci mettessimo ad “aiutarli a casa loro” come spesso si sostiene sbrigativamente, faremmo sicuramente una cosa giusta e, direi anche doverosa, ma Calderoli non sarebbe affatto contento. Il numero delle persone in grado di superare la fatidica soglia aumenterebbe, e la pressione migratoria salirebbe, invece di diminuire, anche grazie alla spinta irresistibile del consumismo, che ha una presa fortissima sui giovani dei paesi sottosviluppati (togliamoci dalla testa che chi parte soffra la fame: quelli che soffrono la fame non possono permettersi di partire!).
Caro Beppe, l’immigrazione e’ un fenomeno complesso. Purtroppo non ha soluzioni semplici, che possano essere riassunte in un post di poche righe.
Completamente d’accordo con Grillo.
L’immigrazione incontrollata causa solo dissesti nella società civile…guardate come reagiscono sindaci e amministratori irresponsabili e ignoranti a padova… con un muro.. un ghetto…. vogliamo costruire altri ghetti sul modello delle città americane con quartieri per negri quartieri per ricchi bianchi e chinatowns varie? vogliamo il modello delle periferie francesi che vanno a fuoco?
Vogliamo ricostruire ghetti dove mettere dentro i “diversi” come si faceva nel medioevo?.
Basta con le frotte di immigrati.
Altro che cittadinanza dopo cinque anni.
La cittadinanza deve essere data dopo 20 anni o 30 per scoraggiare le persone a venire in italia.
Stanno modificando radicalmente le etnie presenti in italia perchè seguono l’ordine del “DIVIDI ET IMPERA”.
Più una società è divisa e formata da ghetti, più le etnie sono chiuse e in lotta fra loro, più i BANCHIERI FIGLI DI P-U-T-T-A-N-A ci speculano sopra.
Svegliaaaaa!!!
Oggi sara’ un grande giorno di processi, se la giustizia funzionasse come scritto nelle varie aule.
Il cielo (SKY) sopra le mie parti continua a lacrimare!!!
alro che strani campi magnetici sopra la Terra, buffoni americani
la vera innovazione siamo noi.
e adesso chi ci puo’ fermare.
ho dimostrato che anche la RAI puo’ essere controllata da un solo uomo, se questo e’ un vero innovatore.
E chi oggi nn sara’ piu’ spensierato vorra’ dire che si deve confessare con qualcuno.
Buona Giornata nel rispetto di tutti
Giuthebest altro che Dracula o MAX
Accidenti quante cose sa questa dottoressa.
Cara la mia dottoressa come si spiega lei che io avendo vissuto trequarti della mia vita all’estero non sia mai finito in un CPT?
Se, mi è concesso,le dò anche la risposta. Non sono mai entrato clandestinamente in nessuno dei paesi in cui ho vissuto e lavorato. Mi recavo regolarmente dalla polizia a farmi rinnovare il permesso di soggiorno, rispettavo le legi locali, non delinquevo e rispettavo i locali oltyre che l’ambiente.
Se lavorano sfruttati e sottopagati perchè non tornano nei loro paesi d’origine ?
Non le sembra di essere un po’ troppo saccente e poco rispettosa del paese che la ospita e delle persone che le permettono di vivere nel loro paese ?
Sa che un po’ di modestia e di gratitudine non le guasterebbero. Non le è mica tutto dovuto cara dottoressa. Non le è dovuto né perchè è laureata, né perchè è straniera.
Suvvia si dia una regolata, stia un po’ tranquilla e ripeto, sia anche un po’ riconoscente.
Non firmo con i titoli accademici, perchè mi sembra una piccola cafonaggine
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Signor caio giulio cesare, in termini di cafonaggine lei supera tutti: anzitutto mi da della delinquente, ma questo glielo posso perdonare, ho ricevuto epiteti peggiori perchè sono straniera e per il semplice fatto che vivo qui. Io nel mio paese torno tutte le settimane, è a 1 ora di treno. Vorrei vedere lei, dopo aver studiato per anni, si trova come lavoro a pulire i gabinetti in svizzera e poi vediamo se si lamenta.
Io non devo nessuna riconoscenza a un paese di mariuoli perchè mi ha dato questo gratificante lavoro che voi non volete fare, e la mia laurea da voi è carta straccia anche se visto il livello medio dei laureati nella mia disciplina qui in Italia potrei anche insegnare all’Università. Non posso vivere con 300 /mese in Slovenia, dove la vita è anche più cara che da voi. Da noi vivono bene solo i mafiosi, mentre un Docente Universitario prende molto meno di 1000 /mese.
“Io non devo nessuna riconoscenza a un paese di mariuoli perchè mi ha dato questo gratificante lavoro che voi non volete fare, e la mia laurea da voi è carta straccia anche se visto il livello medio dei laureati nella mia disciplina qui in Italia potrei anche insegnare all’Università.”
Il nostro è un paese di mariuoli, ha proprio ragione… spero, quindi, che trovi presto la possibilità di tornare nella sua bella terra d’origine, dove non dovrà sopportare la presenza fastidiosa dei mariuoli italici che la ospitano e la ingrassano…
E’ però proprio simpatico vedere un’immigrata che entra nel nostro paese, trova lavoro, usufruisce dei nostri servizi, riceve i nostri soldi, tanto da permettersi anche una bella connessione… eppoi appella gli italiani come mariuoli per i quali non bisogna avere riconoscenza… ah, siamo troppo buoni, noi, sempre a dare un tozzo di pane anche al cane più pidocchioso…
Caio ti dà della delinquente e tu per sfogarti dai del ladro all’intero popolo italiano. Caio è uno schifo, ma tu sei peggio.
Beppe hai fatto di nuovo centro.
un ragazzo che in Italia lavorava in un call center di una compagnia telefonica (paga misera, lavorare i fine settimana e le festività, ferie concesse col contagocce e dopo zuffa con i colleghi) se è andato ad aprire un chiosco nella zona turistica.
Mi stupisco che ormai la nostra gioventù non emigri più in Gran Bretagna, Svezia, Olanda etc…ma in paesi che un tempo consideravamo poveri ed inferiori come Irlanda e Spagna o persino a Malta, in Croazia ed Ungheria.
Siamo davvero alla frutta…non è che tra venti anni i barconi porteranno gli italiani in Albania o in Libia e le italiane adescheranno i cechi e i polacchi?
@ Antonio De Franco
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Ho visto sul tuo sito che hai linkato tra gli altri anche Addiopizzo!! fermati, ti prego,
ci deve essere stato un grosso equivoco (le parole a volte ci ingannano)
qui siamo tutti assolutamente con te!
spero di leggere un tuo commento positivo domani
buonanotte a te e ai superstiti
ciao paola,abbi pazienza,ma ho come l’impressione di aver perso qualcosa.puoi dirmi gentilmente perchè e chi vogliono querelare?risposta telegrafica va benissimo.
🙂 please
Beppe,
sono appena tornato da Malta, piccolo staterello che a prima vista e per luogo comune passa come un microstato “mediamente sviluppato”.
Ti dico prima quello che ne ho riportato
1) la popolazione è trilingue, parla maltese, inglese e italiano e qualcuno parla pure francese e tedesco
2) la moneta locale, la lira maltese, vale un’esagerazione a prima vista ma i prezzi sono più bassi che da noi
3) dilaga la sporcizia per le strade
4) servizio di autobus efficientissimo anche se con bus inglesi di antan…
5) cortesia e gentilezza ormai dimenticate da noi
6) popolo bacchettone, almeno le vecchie generazioni
7) bella gioventù e spensierata
8) non ho visto prostitute, tossicodipendenti e venditori abusivi
9) si mangia male se vai nei locali a gestione inglese, bene se vai dai maltesi
10) locali quasi tutti gratis e con la consumazione che al massimo costa 1,5 lira maltese (3 euro). Si paga solo qualche discoteca ma a prezzi onesti (max 10 euro) e non ci sono le scene di quelle italiane, con le liste, le entrate gratis per amici dei pr o ragazze troie, le selezioni esagerate, per non parlare dei privè
gli italiani in ferie laggiù si sono fatti presto detestare da tutti, grazie a quel popopopopopoppo cantato in continuazione, lo sbattere in viso la vittoria al mondiale a francesi e tedeschi come se si fosse vinta una guerra, i soliti modi caciaroni di approccio alle ragazze straniere, che hanno cominciato ad evitarci per principio: da latin lovers siamo passati alla fama di pacciani e vanni. Se approcci una ragazza fidanzata straniera, il suo ragazzo te lo fa notare baciandola o dicendotelo; l’italiano chiama gli amici per fare a botte
considerazioni a parte, sono rimasto sorpreso dalla presenza di numerosi ragazzi e ragazze italiane EMIGRATE a Malta alla ricerca di una vita migliore che da noi. Ho conosciuto una ragazza che, stufa di fare 12 ore in ufficio per una paga misera, lavora felice come guida turistica…segue
immigrazione non e una invenzione..e sempre esistita.Voi credete di essere tutti Italiani “doc”. Visigoti,Ostrogoti,Huni,Celti,Saraceni,Arabi,eccetera,insomma dai Romani chiamati “Barbari”.Non credo che siete tutti di origine Romani!
…ecco,non vi si può lasciare soli per qualche ora,che mi avete fatto arrabbiare il contin!!!e ora non ci si diverte più…ci toccherà fare un blog serio…
forse nn vedi fra le righe…se oggi entra un africano di 18 anni e fra 5 anni diventa cittadino italiano…secondo te x chi voterà?…la sinistra avendo vinto le elezioni di corta misura corre ai ripari assicurandosi i voti degli extracomunitari…la stessa che fa scappare i cervelli dall’italia e la stessa che da co. co. co. ha inventato i co. co . pro….si, pro disoccupati…una banda di ladri che,una volta seduti a quella poltrona fanno carte false x rimanerci…se avesse avuto le palle di pietro gli avrebbe mandati tutti a ca..re sti laidi
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
Antonio De Franco 21.08.06 02:15 |
*****************
visto che la cosa non ha l’apparenza di uno scherzo, ripropongo il quesito più sotto della Signora Manuela Bellandi:
qual’è l’offesa? qual’è l’accusa?
grazie
Scusa Beppe,
ma non ce la faccio a prendere sonno se prima non scrivo
questo mio pensiero:
ma chi si occupa degli esseri umani che in Africa e altrove
muoiono di fame e di malattie curabili, “molto prima”
dei 18 anni?
Ah già, quelli non votano!
Ciao Beppe e buona notte, ora sì.
Giovanni.
* * * ‘notte HALL 2001 (ghost)* * *
Le donne ci amano per i nostri difetti. Se ne abbiamo abbastanza, ci perdonano tutto, anche la nostra intelligenza.
O.W.
Ognuno ha il capo che si merita…
quand’è che inventano i centri commerciali di sinistra? credo mai con quel che costano al metro quadro a mantenerseli. quanti sono i negozi che vivono di refurtiva di altri negozi? è tutto un mondo di ladri non solo extracom. come trecento anni fa.
Ehi Cesare,
ma se continui così ci tocca prenderti nella tribù!
Vuoi fare tu il grande capo?
ehehehehe!!!!
notte
baci
sono d’accordo con te beppe quando sento queste cose rabbrividisco,siamo una nazione ormai invasa e non ce ne rendiamo conto,e mi arrabbio un sacco quando dicono che gli italiani non vogliono fare piu’ “certi lavori” cioè gli italiani non vogliono fare piu’ gli schiavi
perchè di questo si parla di schiavi,andare a fare lavori massacranti senza sicurezza di alcun genere e con uno stipendio da fame,chiamassero le cose per quello che sono ipocriti che si nascondono dietro le parole,sinceramente non voglio schiavizzare nessuno,e non voglio piu nessuno in italia perchè mi sono rotto i coglioni,e mi sono rotti pure di quelli che difendono gli immigrati quando si punta il dito per la molta criminalità,e mi sono rotto con quelli che parlano di cento anni fà degli italiani immigrati,porca miseria quando si parla degli italiani immigrati sono tutti mafiosi,quando si parla degli extracomunitari in italia c’è solo qualche delinquente,io sono di salerno e non sono mai stato derubato,ho vissuto due anni a Milano che è ricca di immigrati mi è capitato di tutto e ho sentito di tutto (sopratutto per quanto riguarda stupri,che è uno degli atti piu’ schifosi che esista).
Non serve che nessuno ti insulti, hai già fatto tutto da solo.
Buona notte a tutti definitivamente.
Caio Giulio Cesare Contin 21.08.06 01:40 | Rispondi al commento |
————————————————-
….il secondo. Ma questo è speciale. Di quelli che non si fanno la barba per non guardarsi allo specchio
*******************************************
Al Sig.
Antonio De Franco 21.08.06 00:29 |
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Messaggio :
Querela per che cosa, per una discussione ?
Una querela virtuale per una discussione virtuale tra nomi inventati ?
…. interessante ma paradossale.
Chi chiamerà a testimoniare, il suo PC ?
Take it easy
Buonanotte.
Tu hai perfettamente ragione solo che c’è un piccolo non trascurabile particolare.
Il nome non corrisponde ad una realtà virtuale e se ad esso viene collegata una qualificazione relativa proprio all’attività che Antonio De Franco esplica ed in virtù della quale è conosciuto…
(trai Tu la conclusione)
Sono serenissimo il problema è di qualcun altro.
Se lo desideri poi Ti avviso per il processo così vediamo come va a finire.
Ti ringrazio per l’interessamento e per il consiglio; quando dovessi aver bisogno disponi pure di me (cliccando sul mio nome hai il mio sito).
La risposta sorge spontanea!!!!!!!!!!!!
Diceva TOTO’ IL GRANDE: ANTONIOOO!!!!!!!!!”virgola
“MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!!!” punto e virgola
Francesco
pletòrico agg.
curiosità :
aggettivo usato da due bloggers sul Grillo :
il sig marletta e il sig.frisco falco
Curiosità: passi il tempo a contare quante volte viene usato il termine?
No sono solo curiosa…la curiosità è femmina…
chi sei?
sei volpe d’oro l’himalayano ?
notte e baci
Non conosco, ho miei limiti.
Felice notte a te.
pletora- abbondanza di oggetti o soggetti
Pletorico-eccessivo, sovrabbondante
Io uso molto il termine pletora
Visto come sono bravo, grazie vocabolario.Ciao
Francesco
Simpaticissimo Peppe,come cambiano itempi,nelrecente passato eravamo noi europei che andavamo in Africa non per cercare lavoro ,ma bensi per sfruttare quelle popolazioni e la loro richhezze.Quale eredita gli abbiamo lasciato?Solo classe politica corrotta e miseria.Adesso ci lamentiamo che quella povera gente voglia trovare un qualsiasi lavoro per vivere dignitosamente.Dimenticavo,anche noi eravamo un popolo di emigranti,abbiamo fatto tanto nel mondo con il nostro lavoro,con questo non dimentichiamoci che abbiamo esportato anche la mafia,questo per non demonizzare quei pochi malviventi che si annidano fra gli emigranti.Spero di avere reso l’idea.
Adriano Pozzuoli
….e il secondo. Ma questo è speciale, di quelli che non si fanno la barba per non guardarsi allo specchio.
che succede? francesco folchi stai sulle palle anche a me. antonio se ti serve ti faccio da testimone :))
Con chi ho l’onore?
Per la ——————————-
Dott.ssa Valentina Vlahovic
migrante
Laurea in Scienze della Comunicazione
Professione: addetta alle pulizie
————————————–
Messaggio :
Non se la prenda così.
Se vuole il riconoscimento della sua laurea faccia come fà ogni italiano :
SI CERCHI UNA RACCOMANDAZIONE
Tutto il mondo è paese.
Buonanotte.
Quando in una società l’unico valore è il denaro anche un problema come l’immigrazione ed in generale tutti i problemi dell’umanità rendono gli uomini schiavi di un miraggio.
“Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale”.
Lev Tolstoi
Questo blog sta diventando un buco che comuncia a olezzare di qualunquismo rancido. Quando ho iniziato a frequentarlo ho trovato sorprendente il fatto che ci si stravaccasse tanta feccia di destra trovandosi a proprio agio, grazie anche agli ammiccamenti di tanti pseudo democratici intellettualnarcisi di sinistra.Il bello era ancora da venire e sto assistendo, confesso per certi versi persino divertito, ad uno spettacolo fantasmagorico di irrefrenabile logorrea reazionaria. Tutto e il contrario di tutto. Daccordo Voltaire “non sono daccordo con quello che dici ma….”. E’ il “nostro”(posso ancora dire “nostro” Grillo?) credo, il principio ispiratore di chi si riconosce in una visione illuministica della vita. Ma pongo il quesito: è giusto applicare la regola anche nei confronti di chi su questi principi ci vomita tutti i giorni? Di chi, anche semplicemente con sproloqui, non si fa schifo da solo mentre si ubriaca e si esalta inneggiando alla nuova santa crociata contro gli sfigati della terra, ai diversi da noi. La domanda è pletorica evidentemente, dal momento in cui anche tu, il comico contro per antonomasia(diciamo ex), ti stai omologando a tutto gas. Il problema che poni esiste e va affrontato, ma non in questi termini beceri. Non sto a menarla con “gli italiani popolo di emigranti ecc.”, tanto non frega una mazza a nessuno ma in nessun paese è stato mai discusso in termini così rozzi e provinciali. Non in Gemania Francia Gran Bretagna…e nemmeno negli stessi USA. Adelante , aspetto un’invettiva di massa contro il post all’insegna del dagli al veterokomunistastalinista.
non è che sei obbligato a venire qui.
se non ti piace accomodati alla porta invece di buttare merda in faccia a tutti
Che vi dicevo? Il primo con la coda di paglia….
FANNO SCHIFO QUESTI POLITICI!!!
Mi sono preso la briga di leggermi tutta la legge Turco-Napolitano e tutta la Bossi-Fini.
Il fatto è che questi politici confidano nel fatto che nessuno le va a vedere le leggi!!
volete sapere il mio parere?
Mi spettavo differenze sostanziali e invece…
la stessa differenza che c’è tra una regata blu notte e una regata nera.
in definitiva la stessa Regata-cagata come dicevano anni fa gli squallor!!
La cosa che piu fa schifo che in tv e sui giornali voglino farci credere che sono totalemnte diverse.
Ora io vi dico ( se vi fidete di uno poco importante come me ) se la sinistra parla male della bossi-fini automaticamente parla male della turco-napolitano e viceversa se la destra parla male della turco-napolitano automaticamente parla male anche dalla bossi-fini perchè tranne lievissime sfumatoure sono entrambe la stessa cagata!!!!
Bene, buonanotte a tutti.
Mi rincresce dell’accaduto.
In parte, evidentemente, è anche colpa mia.
Mi spiace per Antonio che non riesce a superare qualche sporadica critica, ancorchè accesa.
Ma ognuno ha limiti suoi.
Io i miei qualsiasi altro i suoi.
Così è la vita.
Buonanotte.
Ciao Giulio
Secondo me hai ragione. Bisogna querelare la gente in base alle azioni, e non a priori in base a delle idee confuse o meno che siano.
Ciao e buon riposo!
Notte Cesare
ecco ha detto bene: al posto delle armi
Fischi per fiaschi, non ti vuoi smentire vero?
Fischi dopo aver bevuto vino dai fiaschi.
Vietati di pensare se no mi ci costringi a me.
Poi cortesemente non urlare che ci leggo ancvora bene.
francesco folchi 21.08.06 00:16 | Rispondi al commento |
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Discussione
Ai lettori e commentatori
a p. c. sig. Francesco Folchi
Se non rispondo o dialogo col sig. Folchi non è per mancanza di rispetto delle regole della comunicazione comunitaria ma perché la violazione di quelle regole da parte del predetto sig. Folchi mi hanno costretto ad inoltrare querela per diffamazione nei suoi confronti pertanto il discorso si deve necessariamente trasferire in un altro ambito.
Faccio solo notare ad ogni buon fine che il mio era un commento diretto a Paola Bassi delle ore 23:46 del 20/8/06.
Antonio De Franco
Antonio De Franco 21.08.06 00:29 |
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Querela?
quale sarebbe l’offesa?
sono curiosa!
L’evento mi pare alquanto bizzarro…
Notte al pozzo
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo, così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Grazie, Manuela, dedico lo scritto sopra a te come feci ore fa. Ciao e grazie ancora.
La mia ultima buonanotte per stasera e per te!
ps: qualche anno fa ho letto “L’exil et le royaume” di Albert Camus. Una lettura emozionalmente profonda di non facile interpretazione.
Ce lo sai che te vojo bene. Grazie anche a te.
Sei una persona degna e un cavalier errante anche te. Grande avversario…e non sono attratto virtualmente da te!!!
Ciao Giulio.
beh ora meriteresti un bacio..
ma so che non lo accetteresti
ciao
Vai a farti un bel sonno, che è meglio.
La notte …. porta consiglio e, spero, un po’ più di obiettività.
Non giovano a nessuno posizioni come le tue, intransigenti e di parte: c’è bisogno di idee, possibilmente costruttive.
Siamo in una situazione di emergenza, e gli slogan non servono a niente.
Buonanotte
Jane Five 21.08.06 01:15 |
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Jane, io quoto, posso?
Paola, lascia perdere dai. Non ne vale la pena.
Leggiti i suoi commenti e capirai che persona è.
Frà alcuni li ho letti, è che nella confusione forse ci azzanniano (nota il ci-noi) per le parole, senza neanche conoscere la persona che abbiamo di fronte… madre mia!
anzitutto è necessario operare per armonizzare con la nostra, europea, le culture giuridiche degli Stati dai quali proviene un rilevante flusso di migranti.
V’é chi afferma che l’immigrazione conduce alle unioni interetniche e interreligiose nel 58% dei casi. Quando queste unioni si dissolvono spesso il genitore straniero, se non si è adeguatamente integrato nel territorio ospite, se ne torna nel paese di origine portando con sé i figli, sradicandoli dall’ambiente in cui sono nati e dall’affetto dell’altro genitore.
Vi sono convenzioni internazionali che tutelano i minori da tali sofferenze; ma nessuno dei Paesi dai quali provengono i maggiori flussi di immigrazione le ha ancora ratificate…
VORREI UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL CUI PENSIERO POLITICO FOSSE LA SINTESI DI QUELLO DI ANTONIO DI PIETRO, BEPPE GRILLO, MARCO TRAVAGLIO E ORIANA FALLACCI.
e “la tua patria è lì dove sei felice”.. ?
‘notte Carmelo
Paola Bassi 21.08.06 00:38
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La felicità non esiste senza la disperazione che la contrasta. Non mi ritengo molto felice. Ho ancora una lunga strada davanti a me… Ho scoperto che la musica mi aiuta a esprimere le mie contraddizioni. Adesso sto suonanando una chitarra acustica spagnola. Domani forse mi metto a rockeggiare con una chitarra elettrica americana.
Buon riposo Paola e grazie per lo stimolo che mi hai dato!
Mi auguro che la frase del Sig. Antonio De Franco sia uno scherzo.
Ad ogni buon conto INVITO PUBBLICAMENTE IL SIGNOR ANTONIO DE FRANCO A DESISTERE da una qualsivolgia azione nei confronti del Sig. Francesco Folchi per i seguenti motivi:
1) il blog nasce dai commenti di numerosi lettori dalle più disparate idee politiche, religiose o altro, ed ognuno di noi riceve quotidianamente la sua dose di commenti più o meno scherzosi, più o meno seri
2) Il Sig. Folchi è persona nota a buona parte dei lettori che seguono questo blog da mesi, conosciuto e stimato per l’equilibrio dei suoi commenti, anche quando imperversano i dibattiti più aspri.
3) Mi auguro onestamente la Sua sortita sia frutto di un attimo di malumore, perché non mancherei dal sollevare una personale battaglia a favore del Sig. Folchi, e in ciò ritengo sostenuta da consistente parte dei lettori.
Con i migliori saluti.
Paola Bassi
Grazie Paola.
Ma penso che mi segue da parecchio Antonio.
Cosa dobbiamo farci? La vita è così.
Ci sei? meno male!!! mi sa che il caldo fa brutti scherzi
se hai bisogno io, noi, siamo qua!!
Vediamo quel che accade. Grazie cara.
Un lettore a 360 gradi all’ombra…della luna
‘notte
Una qualsiasi.. tu? 🙂
Paolo,’notte grrrrrr
Non mi sembra poi così vero che gli italiani vorrebbero fare certi lavori e che gli vengano rubati dagli immigrati. In Sardegna nessuno vuole più pascolare le pecore. Arrivano i rumeni. Noi ci “sentiamo” più poveri, ma abbiamo anche due cellulari a testa. Guardavo il tg oggi e le famiglie hanno intasato i centri commerciali il 14 agosto, riempiendo i carrelli di cose che non servivano affatto. Ci siamo creati falsi bisogni. Ci stiamo indebitando per televisori che pagheremo fra 6 mesi a interessi zero!!!! Non facciamo figli e se non ci fossero gli immigrati i nostri pediatri e i nostri insegnanti andrebbero ai mercati generali a lavorare. Ma siamo davvero sicuri che è questo quello che vogliamo? Io spero che le persone circolino liberamente, dove c’è lavoro. Noi dal basso possiamo solo fare accoglienza in maniera serena e premere sui governi perchè le politiche vadano in favore di quei Paesi che hanno bisogno. Ma non di telefonini. Di tecnologia e acqua. Ma non di armi. Ma di scuole. E’ un concetto troppo semplicistico?
CARA ORIANA SCRIVI UN ALTRO LIBRO PER SVEGLIARE L’EUROPA E I POLITICI ITALIANI.
TI AMO INFINITAMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
UN GOMMONE PER TUTTI
Ma lo sapete che ci sono anche degli italiani al estero. Italiani che non sono stati accolti a braccia aperte ma che hanno dovuto fare la fame e dormire nelle stalle fare i lavori piu umili per sopravvivere. Italiani che hanno vissuto la loro vita al estero nella speranza di tornare in patria. Poi ci sono i cosiddetti secondi i figli degli emigranti stranieri al estero e ancora piu stranieri in Italia. Non e colpa degli immigranti se lavorano a nero in qualche maniera devono sopravvivere anche loro. La colpa é di chi li sfrutta. Lasciateli lavorare e mandate a casa chi infrange la legge. E punite chi li fa lavorare a nero per arricchirsi sulle loro spalle. Aiutate chi vuole lavorare e trattateli meglio di come hanno trattato i nostri genitori. Il posto glielo abbiamo lasciato noi che siamo al estero e non possiamo rientrare perchè ormai nella nostra patria siamo piu stranieri che all’estero.
doriano m 21.08.06 00:17
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Ciao Doriano
Grazie per il tuo commento al mio post. Adesso ho capito quello che volevi dirmi. Io sono un figlio di emigrati in Svizzera, un “secondo”. Eppure a volte mi sento straniero anche qui in Svizzera, dove sono nato. Ho addosso qualche cosa di non-svizzero che non mi permette sempre di integrarmi nei luoghi dove mi trovo. In Italia invece sono calcolato come uno che di italiano ha solamente il passaporto. La mia vita non è facile a causa delle tante incertezze sulla mia identità. Ciò però aiuta a prendere nuovi punti vista.
Buon riposo a anche te!
Riguardo gli italiani all’estero va fatta una precisazione: nel dopoguerra erano i paesi esteri a richiedere manodopera,anche straniera!
All’epoca gli italiani emigrarono in paesi come USA, come Brasile, territori immensi in cui purtroppo le popolazioni indigene erano state sterminate dai colonizzatori secoli prima.
Erano quindi paesi ancora pieni di risorse da sfruttare e dove se avevi voglia di lavorare, trovavi di che sfamare la tua famiglia e se ti andava bene riuscivi a metter su una azienda.
Era l’epoca della “Lambretta”, era una cultura che si basava sul lavoro, sulla famiglia, sulla sostanza e assolutamente non sulla forma.
Oggi in Italia è l’esatto contrario: la gente pensa SOLO alla forma, spende cifre folli per cose inutili, telefonini, vestiti di moda che si usano meno che una stagione ed è vero che nessuno si vuole sporcare le mani con lavori “poco nobili”.
Perchè? Perchè ce lo si può permettere.
Perchè oggi ancora campiamo grazie agli anni 80 e 90 dove l’economia andava a gonfie vele e ogni famiglia riusciva a comprarsi una casa, ereditandone magari pure un’altra da nonne o zie.
Oggi in Italia non c’è posto per lo standard di vita degli italiani.Senegalesi, Marocchini ed Est-Europei si adeguano perchè hanno molte meno esigenze di noi e sfruttano anche questo a loro vantaggio.
La classe politica che abbiamo è forse quello che ci meritiamo: parole, parole, parole e nient’altro.
Nessuno AGISCE, nè i politici, nè chi li manda al governo.
Bene, i problemi sappiamo tutti quali sono, ma le soluzioni ad essi?
— O.T. —
La voglia, la pazzia, l’incoscienza e l’allegria…
ah!ah!ah!
‘notte
canzone della buonaotte
Mio fratello che guardi il mondo.
Mio fratello che guardi il mondo
E il mondo non somiglia a te
Mio fratello che guardi il cielo
E il cielo non ti guarda
Se c’è una strada sotto il mare
Prima o poi ci troverà
Se non c’è strada dentro il cuore degli altri
Prima o poi si traccerà
Sono nato e ho lavorato in ogni paese
E ho difeso con fatica la mia dignità
Sono nato e sono morto in ogni paese
E ho camminato in ogni strada del mondo che vedi
Mio fratello che guardi il mondo
E il mondo non somiglia a te
Mio fratello che guardi il cielo
E il cielo non ti guarda
Se c’è una strada sotto il mare
Prima o poi ci troverà
Se non c’è strada dentro il cuore degli altri
Prima o poi si traccerà
PACE PACE PACE PACE
Buon riposo Liliana!
Questa canzone mi tocca. Non so perché…
‘notte liliana, pace pace pace…
Buonanotte cara Liliana. Ciao.
sposta persone di qui o di la’ non cambia certo le sorti di tutti noi …. rendiamoci conto che viviamo su un sasso e che piano piano ce lo stiamo consumando . Saremo sempre di piu’ a consumarlo ovunque ci troveremo. Per quanto riguarda il Sistema che e’ in moto e che gestisce il sasso , nessuno puo’ metterci un freno perche’ il denaro non guarda in faccia nessuno. E’ triste dirlo ma fino a che il mondo viene gestito con il PIL e la CRESCITA non abbiamo un futuro certo. Creare ricchezza significa consumare , ma fino a quando ci sara’ qualcosa da consumare? Il sasso e’ piu’ piccolo di quello che si pensa. Spero per mio figlio che nasca qualcuno che tiri quel freno. A voi la parola.
Mauro Agostini
Grande Beppe è questo il vero problema.
Ci sono pochi benestanti nei paesi benestanti che rimangono benestanti perchè sfruttano i tanti poveri nei paesi poveri. E i poveri logicamente si inkazzano un po’. Quando i poveri diventano troppi sono cazzi per tutti, non c’è modo di contenerli, nè con la legge nè con la forza. E la storia insegna che la convivenza di più culture, etnie e religioni non può funzionare.
SOLUZIONE:AIUTARE TUTTI A STAR MEGLIO A CASA PROPRIA
ONU COLPEVOLE
Antonio, vai a letto….è tardi per te.
SONO GIA’ A LETTO.
** OT **
Tutte song egual’e criature, nisciun’è figli’e nisciun’, tutte nate dall’ammore, se sape quann se nasce, nun se sape quann’ se more…
_________
(Enzo Avitabile & Bottari, Tutte song egual’e criature, dall’album Salvamm’o Munno)
ari-buonanotte a tutti
Ci preoccupiamo dei problemi degli altri, ma il vero problema siamo noi stessi. Guardiamoci e riflettiamo: la maggior parte delle persone fa il doppio lavoro(motivando che i soldi non bastano mai), moltissime persone approfittano della loro posizione sociale per speculare: affitti a nero a prezzi da infami(motivando che i soldi non bastano mai), i più non fanno altro che lamentarsi: gli autonomi perchè c’è ne sempre una conto di loro, i dipendenti perchè non li si aiuta mai abbastanza e giù la solita lagna che i soldi non bastano mai. BASTA! provate per 1 giorno a chiudere il rubinetto del vostro acquedotto e andatevi a prendere l’acqua che vi serve alla fontana più vicina. VI accorgereste di quanta acqua sprechiate solo perchè ne avete tantissima a disposizione. fate lo stesso con la vostra vita, non dategli solo un misero valore economico. Vedrete che starete meglio voi e di riflesso staremmo meglio tutti.
Domani chiederò che mi accettino in convento.Così risolvo ogni problema.
ORIANA !!!!! DOVE SEI ?
COME ORIANA CE NE VORREBBERO ALMENO DIECI, PER CERCARE DI INVERTIRE QUESTO ANDAZZO POLITICO. ORA COMANDA LA TURCO E FERRERO, PURTROPPO. BUONANOTTE
Sono un ragazzo di 17 anni e penso che la situazione dei clandestini in iyalia sia veramente disastrosa, per un semplice fatto: che vengono qui credendo di trovare eldorado e si ritrovano invece a elmerdado. Non mi ricordo più in quale paese europeo (credo Svezia) ai clandestini per tre mesi viene pagato dallo stato vitto, alloggio e istruzione. Se questi non imparano la lingua e non trovano un lavoro vengono espulsi. Perchè qui in Italia invece di destinare tutti quei soldi alle armi non si sovvenziona un’idea del genere? Non sono tanto d’accordo con Beppe che invece delle armi si debbano aiutare i paesi poveri. Cioè meglio aiutare i paesi poveri che comprare armi, però sono più dell’idea che invece di dare loro il pesce si debba insegnargli a pescare, solo così realmente, credo, escono dalla spirale schiavista in cui l’occidente li ficca.
semmai saremmo noi che abbiamo bisogno di imparare a pescare da loro, il vero problema è che purtroppo potrebbero stare da dio se non andassimo a rompergli i coglioni con la nostra civiltà. sono 500 anni che li colonizziamo e rubiamo ciò che è loro. adesso giustamente si verranno a riprendere tutto e con gli interessi, saranno liberi di immerdare il mondo come abbiamo sempre fatto noi. si comporteranno esattamente come noi. prova ad impedirglelo!
Buona notte, Francesco.
Sai, ti ho seguito in questi giorni, e sono sempre di più convinto che scrivi cose sensate. Salutami il mitico Braghimorfo. 🙂
Carmelo Di Stefano 21.08.06 00:25
***
Ciao Carmelo, una buona notte a te. Grazie.
TUTTI A CASA DI SILVIO
Parole…parole…parole… In Brasile non mettono le macchinette obliratrici sui mezzi di trasposrto per non perdere un posto di lavoro, quei cosidetti lavori che gli italiani non sono + disposti a fare. Non c’è speranza …via dall’Italia…
um abraço
mi stupisce che molti immigrati decidano di restare in Italia nonostante le loro condizioni di vita qui non siano molto migliori di quelle di cui godevano nel loro paese, e, a differenza dei nostri emigranti del primo novecento, le speranze di poter migliorare il loro status siano praticamente nulle.
credo che molti preferiscano comunque restare, piuttosto che tornare al paesello senza una lira in tasca.. da falliti insomma. Ecco perchè accettano comunque una vita di stenti lontano dai loro affetti.
strano anche che molti comuni accettino la dilagante illegalità in cui vivono i suddetti invece di impiegarli per lavori di mantenimento e pulizia.
sarebbero, credo, molto più utili alla società se impiegati in attività di pubblico interesse, piuttosto che lasciarli al caporalato mafioso che, a sua volta, spesso danneggia le attività legali e rappresenta un costo per la comunità molto più alto di quanto ne risulterebbe se le comnità stesse si facessero carico di trovare loro un impiego.
Dite quello che volete ma se non mio figlio mio nipote ne vedra’ delle belle andando avanti di questo passo; prima il otterranno il voto, poi avranno rappresentanza in parlamento, con tutti i figli che fanno ci troveremo fra 3 o 4 generazioni ad essere in minoranza…..io non ci saro’piu’ ma mio figlio e il figlio di mio figlio?
Si a chi rispetta per primo le nostre regole e tradizioni e poi rivendica i suoi diritti, non il contrario.
Ciao Nicola da Lonato (Bs)
è giusto estinguerci, con questa mentalità dove cavolo vuoi andare!
buona sera. sono d’accordo. stiamo assistendo ad una lenta sostituzione biologica di una popolazione. personalmente c
condivido il disocorso anche se trovo sia ben più complesso e lasci spazio a generalizzazioni:
la globalizzazione se è stata favorevole per le merci non lo è stata per le persone peggio ancora per i mercati dei Paesi in via di sviluppo o del Terzo e anche Quarto Mondo;
credo non ci siano barriere per fuggire la miseria, i neocolonizzati bussano e busserranno ancor più forte se una certa parte di mondo (compresa l’Italia) comtinurà a comportarsi da neocolonizzatore…ECONOMICO S’INTENDE;
paradossalmente moltissimi italiani sono in condizioni ignobili senza nessuna garanzia ne sicurezza per il futuro, grazie anche a molte imprese che dopo essere state sovvenzionate dallo Stato ( quindi con i soldi della comunità)cosa hanno fatto per la comunità? o sono rimaste in Italia sottopagando gli extracomunitari o se ne sono andate in lidi lontani con baracca e burattini mantenendo ovviamnete il “made in Italy”…..
ma aspettate perchè lo Stato in passato (e non so ora)cosa ha fatto in tutto questo ha provveduto? Figuriamoci ha venduto quasi tutto agli stranieri strafregandosene dell’interesse generale un esempio: con le privatizzazioni molta della produttività migliore italiana è andata in fumo (provate a vedere quanti marchi ITALIANI non lo sono più….)naturalmente insieme ai posti di lavoro (vedi quella immonda e sleale multinazionale americana a Porto Marghera)…
Comunque è certo non so quanto ancora funzionerà questo “sistema” intanto fuori bussano………………………..
Ci siamo mai chiesti il motivo per cui l’Italia è un paese in cui c’è così tanta immigrazione? Qualcuno risponderà come già detto, perchè c’è carenza di lavoratori in certi settori.
SBAGLIATO.
E posso dirvelo per due motivi:
1) Lavoro in uno dei settori che più di tutti è stato rovinato sia da quel genere di lavoretti che si prestano a fare gli immigrati appena arrivati, mentre attendono la regolarizzazione o comunque di trovarsi un lavoro onesto, sia dal menefreghismo della gente comune e di chi dovrebbe far rispettare l’ordine.
2) Ho un esempio valido in famiglia.
Il motivo per cui c’è tutta questa immigrazione è l’anarchia totale che regna in Italia.
I politici DEVONO parlare di immigrazione, giusto per comunicare questa “finta” sicurezza agli elettori, ma fondamentalmente non hanno la minima idea di come funzionino le cose nella quotidianità del popolino, nè di come certi problemi possano risolversi. La situazione è sfuggita di mano alle autorità da anni, forse non c’è nemmeno mai stato un periodo storico in cui le forze dell’ordine e la politica aveva il controllo del fenomeno immigrazione.
In Italia si può rubare, si può spacciare, si può commettere uno stupro, uccidere, rapire, calpestare ogni diritto umano esistente e quasi mai se ne paga la relativa punizione.
Abbiamo visto le conseguenze dell’indulto che il nostro Governo ha concesso a causa del sovraffollamento delle carceri.
Dopo anni che assistiamo a programmi tv che per fare sensazionalismo mostrano prigioni fatiscenti e carcerati presentati come martiri, come povera gente, quasi immeritevoli della pena che stanno scontando.
Nessuno pensa alle famiglie che si ritrovano un figlio ucciso?
Nessuno pensa alla ragazza che ieri è stata stuprata?
Nessuno pensa a quello che deve soffrire un padre per far uscire il proprio figlio dal tunnel della tossicodipendenza?
L’Italia è un paese anarchico, ognuno fa quel che vuole.
E le conseguenze le pagheranno i nostri figli.
IL PAESE DEI BALOCCHI
Stasera ho fatto un giro per Bologna
CHE SCHIFO
Da un duecento anni a questa parte, una mania di aiuto collettivo fornisce una panacea di sicurezza: ti aiuto così se io sono in difficoltà tu aiuti me.
In questa direzione va la nostra società.
Stasera un giovane bianco con sacco a pelo mi si è parato davanti mentre camminavo. La mia faccia (Strafottente, non v’è dubbio) gli ha fatto trapelare una frase: “Non mi aiuti”?
Ho risposto male, tipo “No e non ci penso neanche”.
Premetto che se fosse stato nero e senza una gamba avrei risposto uguale.
Ma chi l’ha detto che io devo aiutare a tutti i costi? Ma chi mi obbliga? Chi?
Non pago già tasse salate per aiutare i miei concittadini? Adesso salta fuori che non bastano, che la povertà nel modo è enorme, che i bimbetti saltano sulle mine che i LORO papà hanno piazzato. E cosa ci posso fare io? Io le mine mica le compro.(Almeno per ora)
E allora cari miei, torniamo alla evoluzione ed alla difesa del territorio.
Sarà crudele, ma ho più garanzie che funzioni.
Così ad aiutare il prossimo per legge non sono convinto si salvi il ceppo migliore, anzi.
Penso che degraderemo in fretta: penso che prevarrà il più furno sino alla violenza collettiva (Vedi sudafrica perdio).
Buonanotte Blog.
Alle volte vorrei sparare 🙂
Col Cx4 che Giangi dice che tira a destra.
Ebbe? io ho tarato l’ottica 🙂
Ciao Francesco Landi,premettendo che sono di Napoli,ti domando :perchè per un giorno non facciamo cambio di vita,solo per un giorno ,così per vedere se Tu,abitando accanto a questa gente che Lavora Onestamente,saresti sempre della stessa opinione.E’chiaro che a bologna c’è gente stupida e malvagia,come a Napoli,ma la maggior parte di codeste persone non è extracomunitaria,ma ITALIANI!!!!!Perciò finiamola con questa fretta di giudicare,lo scrivo aTe ed a tutti voi che giudicate senza RICORDARE che anche Noi,si N O I,siamo stati EMIGRANTI,e mi fa specie che un Bolognese scrivi così !!! Vergognati !!!!
Per Chi volesse scrivermi : algoritmosofware@email.it C I A O !!!!!!
@@
Buon giorno Francesco.
So che non sparerai mai.
Che il fucile cx4 tiri a destra era una battuta.
Non tocco un’arma dai tempi del militare(si usava ancora il mitico Wincester(non so neppure se ho scritto il nome giusto).
Qualche volta prova a pensare positivo.
Anch’io m’incaxxo non pensare che accetti tutto passivamente,ma tantè..
Per Sasà.
Primo: io non mi vergogno mai di quel che dico.
secondo: sei ubricaco o che? Non si capisce una mazza di quel che volevi dire
, salvo che non sei daccordo con me.
Terzo.
Io Napoli la conosco benissimo, appena posso ci faccio dei meeting internazionali quindi di soldi ve ne porto a palate (L’ultimo al Crown Plaza di Stabia, un successone).
I miei ci sono emigrati (Sì, da Bologna, hai capito benissimo) nel dopoguerra, dove hanno fatto un pò di soldi grazie ai quattrini del piano Marshall e a un albergo.(Lavorava anche la mamma).
Noi siamo stati emigranti, sasà, ma eravamo bianchi e cattolici: e sopratutto non volevamo cambiare la testa delle persone che ci ospitavano e che ci ospitano, come vogliono fare questi schifosi che arrivano più numerosi delle mosche, facendo affidamento sulla nostra coglioneria e sul desiderio immenso di aiutare il prossimo che ci anima e non voglio che ci distrugga.
Comprì? Non è che guardando chi sta peggio di me mi sento sollevato.
Tienilo a mente.
iaiai
Quote di ingressi di lavoratori stranieri fissati dal Ministero della Solidarietà Sociale:
* 45.000 per colf e badanti
l’altro giorno si parlava di aumento delle persone anziane in Italia.. secondo me 45.000 permessi (incluse pure le colf e le baby sitter nelle case benestanti o delle coppie che lavorano) non bastano
Paola Bassi 21.08.06 00:26 |
……………………………….
Cara Paola, parli senza sapere di che cosa parli. Fatti un giro nelle stazioni ferroviarie del Nord-Est, soprattutto di domenica, e troverai decine di badanti straniere disoccupate che cercano un lavoro. Informati, informati.
ne vedo ogni giorno una da mia madre.. e ci parlo
‘notte
VADO A VIVERE IN AUSTRIA.. WE UMBERT ASPETT
IN EUROPA 500.000 CLANDESTINI ALL’ANNO.NON POSSIAMO FERMARLI,NON POSSIAMO FERMARE LA STORIA.
Fermarla no? Ne sei sicuro?
Guarda che forse semplicemente non ci abbiamo neanche provato.
L’arma della democrazia ci si sta rivoltando contro.
Ma se li fermassimo DAVVERO, pensi che vontinuerebbero a venire? Io credo di no.
A casa loro mangiano. bevono e si vestono. E quasi sempre restano vivi.. vengono qui perchè vogliono il telefonino e il lettore di DVD. Ecco perchè vengono.
Invece noi abbiamo Pallante (L’amico scemo di Grillo, ora in consulta ambiente) che ci spiega che dovremmo farci il pomodoro da soli nell’orto sul terrazzino per diminuire il PIL.
Capito perchè ci invadono?
Ma porca puzzola, li vedete i negri nelle stazioni d’Italia? Hanno tutti il telefonino e lo usano per lo spaccio. ERDIO!
MA ALLORA PERCHE’ NON FACCIAMO QUALCHE COSA SUBITO?SPACCI RUBI ECC ECC?O CARCERE,MA ALLA FINE PAGHIAMO NOI,O SI FA’UN CONTROLLO SERIO ALLE FRONTIERE DI TUTTA EUROPA E NON SI LASCIANO PASSARE GLI IRREGOLARI.MA NOI COME FACCIAMO CON LE MIGLIAIA DI KM DI COSTA CHE ABBIAMO?NON VEDO SOLUZIONI ,MOLTI DI LORO SONO VERAMENTE DISPERATI,ALTRIMENTI NON FAREBBERO QUEI VIAGGI CON NEONATI E DONNE INCINTE.
Cmq con la politica di sto prodino di certo le cose non migliorano… MA c’è qualche giovane che pensa di far meglio di sto qua? Tiriamoli giu da ste sedie… MAI UN LEGGE INTERESSANTEE!!
SONO 30 ANNI CHE ASPETTO QUALCOSA DI NUOVO…
Anche stasera tanto buonismo nei commenti.
Secondo la stampa e la TV i signori “disperati” pagano 5.000 dollari a testa per venire in Italia.
Nei loro paesi spesso si vive con 300-500 dollari all’anno. Con questi soldi potrebbero vivere 10-20 anni nei loro paesi. Forse non sono così disperati come vengono descritti.
Un immigrato clandestino in un CPT costa 90 euro al giorno (2.700 euro al mese) al contribuente italiano, solo per il mantenimento, tralasciando tutto il resto. Molti pensionati italiani vivono con 500 euro al mese.
Tutto questo vi sembra normale? Credete che possa continuare all’infinito ?
anch’io,caro caio giulio, ho fatto 4 conti e devo dire che 90 euro al giorno mi sembrano cifre astronomiche, cosa mangiano nei cpt?lingue di pappagallo? filetto due volte al giorno con champagne millesimato……ci vado anch’io a questo punto…..non ho parole…ciao patrizia
Dedicato a tutto il blog, da Beppe Grillo a fischi per fiaschi che prova acredine nei miei confronti e che, rileggendo questo mio e riscoprendomi nuovamente di fronte al computer, tollero e tollererò per sempre.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo, così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Ciao a tutti e buon proseguimento di blog.
*****
P.S.: questa è la versione corretta e rivista.
Dedicato soprattutto a te Samuele Siani
che mi ricordi così come io, spiacente, non faccio. Potrai mai perdonarmi?
Ciao.
Buona notte, Francesco.
Sai, ti ho seguito in questi giorni, e sono sempre di più convinto che scrivi cose sensate. Salutami il mitico Braghimorfo. 🙂
Carmelo Di Stefano 21.08.06 00:25
La consapevolezza della realtà è molte volte disarmante e alcuni di noi non si arrendono davanti alle regole di vita. Si fanno paragoni tra i fatti, ma non ci sono episodi uguali tra loro.
L’imigrazione in america, dall’albania ora dal nordafrica….sono diverse tra loro.
Una cosa è certa, nel nostro mondo…..ed è il rispetto delle regole, di qualsiasi regola scritta in democrazia…tutto il resto sono chiacchiere e pareri dati più per rabbia che per logicità.
Il post di Beppe è logico….ricalca la mentalità dell’essere umano…..chi vuole entrare a casa di un altro…suona….e l’altro può rifiutarsi di farlo entrare. Chi entra di nascosto sbaglia.
Per i lavori umili concordo (ma era logico anche questo): molti dei miei conoscenti sarebbero disposti a farli, solo che gli extracomunitari per lo più lavorano in nero.
Quote di ingressi di lavoratori stranieri fissati dal Ministero della Solidarietà Sociale:
* 45.000 per colf e badanti
l’altro giorno si parlava di aumento delle persone anziane in Italia.. secondo me 45.000 permessi (incluse pure le colf e le baby sitter nelle case benestanti o delle coppie che lavorano) non bastano
** Resta il fatto che così, con stragi quotidiane in mare, non si può andare avanti.
** Non tutti i clandestini, come diceva Mauro Maggiora, si fermano in Italia, ma spesso l’Italia è solo un ponte per andare in altri paesi europei.
** Amato farà bene, come ha promesso, a sollecitare misure anche in sede europea
Grazie e tutti per le informzioni
buonanotte ^^^
http://www.welfare.gov.it/NR/rdonlyres/efwfuirrbfngccjytrp743m5if7ascnr2s7txbxo4mtmbddfwgm6wfgmbwbd7vs5dmkxphzs4ypxe6viiwigrbwftif/circolare706.pdf
Buonanotte, ci tenevo a dirti che ti diedi dell’ingenuotta. Non mi ritrovo nei pacifisti. Li trovo un po tutti ingenui.
Comunque, quando li vedo in TV o per strada, così convinti della loro nobile idea, quando con le mani alzate vanno incontro al loro destino di violenza subita. La gioia riempie il mio cuore… di gente che crede e vorrebbe mondi nuovi e migliori.
Grazie Paola, ricercatrice di verità.
buonanotte paola, stasera ho solo letto, su questo argomento ho mille contradizioni che ho già ampiamente espresso altre volte, sono stanca di ripetere sempre le stesse cose. speravo di chiarirmi le idee, ma non ci sono riuscita
Liliana, invece ho letto commenti meno aspri di quello che m’aspettassi, diciamo che ci si sta un po’ tutti riflettendo sopra..
buonanotte, a domani
CMQ l’italia è destinata a cambiare bandiera.. fra un pò sarà loro… l’islam ci sta invadendo
EURABIA
Correggiamo : EURABBIA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non sono mica emigrati!
Vengono in vacanza, poi si consultano…..
Ma perchè non restiamo qualche altro giorno?
Ed ecco rotto il tabù della parola…..
Il vero problema è che restano o ci vengono con l’inganno,cosa che abbiamo fatto anche noi italiani in altri paesi.
Poi viene il giorno di fare la fila per mettersi in regola…al confessionale….tutti in fila che si parlano ma non si capiscono!
Qualche parola sola del tipo: Fortuna arrivare ministro X noi dovere molto lui.
Ecco nata una nuova fede, il signor x deve mettere venti segretarie per la nuova posta! i nuovi residenti sono tutti sorridenti e ancor di più il proprietario dell’appartamento affittato a diciotto nuove persone.
Cominceranno tutti a lavorare onestamente e ad inviare i soldi guadagnati in chissà quale paese del mondo!
E fra qualche anno se non adottiamo la sharia ci taglieranno la gola!!!!!!!!!!!!!!
Cara ORIANA,
scrivi un altro libro per svegliare l’Europa.
*In fondo siamo immigrati ovunque, eccetto lì dove siamo nati.*
Buon riposo a tutti gli amici vicini e lontani del blog!
ti sbagli se sei nato all’estero sei emigrato anche dove sei nato.
Buona notte
ti sbagli se sei nato all’estero sei emigrato anche dove sei nato.
Buona notte
ti sbagli se sei nato all’estero sei emigrato anche dove sei nato.
Buona notte
e “la tua patria è lì dove sei felice”.. ?
‘notte Carmelo
caro Beppe,
laureato giurisprudenza 104, due lingue, ottima conoscenza pc.
ho lavorato due anni in un ufficio assicurativo in nero a 5 euro all’ora. ora faccio il ragazzo delle consegne per una ditta di articoli per ufficio, 450 euro al mese in nero.
ho solo una parola per te
GRAZIE
per aver detto la verita’. siamo un paese povero, fatto di gente che suda per arrivare a fine mese e il governo per puri scopi elettorali ( che non andranno a buon fine) si sta vendendo la nostra dignita’. il governo dedica risorse algi immigrati, ma ai poveri italiani, cioe’ algi italiani poveri, chi ci pensa?
la cittadinanza i 5 anni e’ una vergonga. quando fra 20 l’islam ci costrungera’ come un cappio al collo, quando la nostra cultura, fatta di arte, cucina, moda sparira’, chi dovremo maledire?
perdona in anticipo, se puoi, la durezza ma che c’entra l’islam col fatto che hai fatto un lavoro da diplomato e uno da 3.media e ti hanno pagato poco e niente…
Piuttosto, perchè hai fatto giurisprudenza quando hai sempre saputo che di lavoro con quella laurea lì non c’è nè?
bah!
Gli Italiani non vogliono piu fare certi lavori.
In veneto c’è una grande carenza di Tornitori, Fresatori, Disegnatori Tecnici, di badanti o persone che fanno assistenza all’ospedale non ci sono italiani.
Per quanto riguarda gli schiavi moderni: lo siamo tutti o quasi (i politici no, hanno tempo a sufficienza per farsi i c***i loro e prendono uno stipendio adeguato).
Propongo di chiedere tutti un aumento in modo da potersi confrontare con lo stipendio dei parlamentari, e di adeguare di conseguenza i prezzi dei beni di consumo (se dobbiamo avere uno stipendio da fame … beh è giusto che lo abbiano anche i parlamentari).
Lo sanno anche gli immigrati che impossibile vivere onestamente in italia.. quindi vengo gia prevenuti,chi si diletta nello spaccio, chi nel rubare, nel truffare ecc.
Qui ci vuole tolleranza zero per questa gente, chi non porta un contributo alla società deve essere allontanato.Invece il buonismo italiano prevale sempre..
PS come mai non ci hanno fatto l’attentanto? forse siamo cosi mafiosi? abbiamo fatto un accordo con al Queda?
Tengo a precisare che il mondo è una grossa palla, quindi un sistema chiuso in cui occorre trovare un difficilissimo equilibrio tra popoli, sistemi e filosofie distanti tra di loro non secoli ma ere.
L’Africa un secolo fa era all’ età neolitica, oggi la Nigeria (ricca di petrolio) si avvicina a 500 milioni di abitanti…..che vogliono (ed anche giustamente !) integrarsi in un sistema mondiale globalizzato.
Nella storia dell’umanità questi salti bruschi sono stati sempre impossibili.
Ma il problema esiste ed è enorme.
Quello che mi spaventa è lo sfruttamento degli sf…ortunati !!!!!!!!!!
Leggendo l’ultimo numero di Panorama sono rimasto senza fiato….
Mi spiego meglio : accanto all’abolizione dei Centri di Accoglienza leggo che le COOP si propongono (e già lo fanno… dice Panorama!) per gestire Centri di Accoglienza “privatizzati” con un contributo di 75 Euro/giorno per ospite.
Beppe ti prego verifica se questa notizia è vera o falsa perchè se è vera ……..non pensi che siamo nel “guano” fino agli occhi visto che le COOP legate ai DS e quindi molto vicine all’attuale Governo si propongono per organizzare la “Fabbrica degli Sf…ortunati” da introdurre come nuove forze sottoproletarie, di sinistra ed “inca..volate” nella nostra povera Italietta ?????
Non è che gli incavolati Italiani siano in diminuzione e quindi dobbiamo impotarli per creare nuovi elettori per la sinistra antisistema da mandare in piazza ???
Credo che se dessimo loro 30 Euro al giorno e li rimandassimo a casa ne faremmo dei “ricchi borghesi” e quindi …certamente in contrasto che l’ideologia che permea il “perbenismo antiborghese” di sinistra.
leggi libero di oggi, c’era un articolo molto interessante sui cpt e sulla gara d’appalto di un centro d’accoglienza.
notte
I nigeriani all’ultimo censimento erano 98milioni e la previsione ad oggi è di 130milioni.
Ai nigeriani dei proventi del petrolio e del gas va appena il 10% del valore della materia prima in quanto le regole imposte dalle “sette sorelle” fa si che il grosso del guadagno va alle industrie che raffinano e commercializza.
I veri proprietari del petrolio sono le multinazionali.
LA TUA PREOCCUPAZIONE SUL CONFLITTO DI INTERESSE LA TROVA GIUSTA BASTI PENSARE CHE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E ONG PACIFISTE DANNO IL LORO CONSENSO ALLA MISSIONE IN LIBANO SOLO XCHE’ DEVONO SPARTIRSI LA TORTA DEGLI “AIUTI UMANITARI” VEICOLATI DAL GOVERNO (PROTEZIONE CIVILE) ATTRAVERSO QUESTE ASSOCIAZIONI.
TUTTI A CUBA
Ciao Beppe,
è la prima volta che ti scrivo, perchè stavolta sono mooolto in disaccordo con te.
Anche il tuo intervento è demagogico e scatena per lo più i più bassi istinti di paura come si vede negli interventi del blog.
1)1000 euro al mese è poco per 40 ore alla settimana, ma non è da schiavi: ci ho campato per anni e invece ho visto molti miei colleghi (in casa coi genitori e di tutti i livelli di istruzione) lamentarsi e mollare.
2)laurearsi a 30 anni senza aver lavorato è uno scandalo che è va per la maggiore in Italia, negli altri paesi molto meno.
3)spiace dirlo ma le alternative all’immigrazione non esistono: in Svizzera e in tanti altri paesi i lavori di merda li abbiamo fatti noi italiani per anni e per rimediare alle condizioni di vita in africa (cosa giustissima) ci vorrano, se va bene, decenni. Nel frattempo che si fa? Spariamo? Affondiamo i gommoni?
4) tu hai tanti figli, ma gli altri? Siamo già vecchi. Chi paga i contributi per le pensioni e le case di riposo? I fighetti irresponsabili che ci ritroviamo come trentenni e ventenni?
Bah!
5) quando la marea sale bisogna solo imparare a nuotare
Cordialmente un tuo grande ammiratore
Mettiamo che la tua teoria sia fondata….la soluzione quale è ???
Continuare come si fa oggi ?
Fare entrare TUTTI senza controllo ?
Fare entrare con un mero controllo, due parole in italiano, il giuramento alla costituzione (neppure noi la conosciamo) e dare la cittadinanza italiana ?
In parole povere, se per un attimo diventiamo “buonisti”….quale dovrebbe essere la soluzione PRATICA al problema ?
Perchè se continua cosi, tra brevissimo tempo saremo sul serio in eurabia. Ma lo Stato Italiano, non dovrebbe occuparsi prevalentemente dei cittadini italiani ?
Oppure abbiamo la presunzione che da soli potremo risolvere tutti i problemi del resto del mondo ?
E non tiratemi in ballo fantastiche teorie di fantapolitica americana, sull’equità della ricchezza, di sfruttamento ecc., perchè il problema riguarda la nostra vita di tutti i giorni, non quella dei potenti, che se ne fregano tra scorte, stipendi o rendite superlative, aiuti e indotti di ogni tipo.
Marcello, purtroppo non ho soluzioni facili. All’Eurabia non credo perchè poi anche loro smetteranno di fare figli, come già fanno quelli che stanno un po’ meglio. Ho conosciuto mussulmani bosniaci che come laicità hanno da imsegnare a molti cattolici italiani (per inciso li abbiamo lasciati massacrare.
Le uniche cosa che mi vengono in mente, così a casaccio sono:
– ripensare l’istruzione ( se non ti laurei in fretta sei fuori e lavori)
– ripensare il collocamento come in Gran Bretagna (dopo due(tre offerte rifiutate sei fuori)
– lavorare massicciamente sul fatto che se vogliono la cittadinanza devono essere integrati, che vuol dire sapere bene l’italiano, accettare e rispettare i nostri costumi e le nostre tradizioni, conoscere la nostra storia, pagare le tasse da altrettanti anni.
Poi altro non mi viene in mente.
RECOBA E’IMMIGRATO?
Ma lo sapete che ci sono anche degli italiani al estero. Italiani che non sono stati accolti a braccia aperte ma che hanno dovuto fare la fame e dormire nelle stalle fare i lavori piu umili per sopravvivere. Italiani che hanno vissuto la loro vita al estero nella speranza di tornare in patria. Poi ci sono i cosiddetti secondi i figli degli emigranti stranieri al estero e ancora piu stranieri in Italia. Non e colpa degli immigranti se lavorano a nero in qualche maniera devono sopravvivere anche loro. La colpa é di chi li sfrutta. Lasciateli lavorare e mandate a casa chi infrange la legge. E punite chi li fa lavorare a nero per arricchirsi sulle loro spalle. Aiutate chi vuole lavorare e trattateli meglio di come hanno trattato i nostri genitori. Il posto glielo abbiamo lasciato noi che siamo al estero e non possiamo rientrare perchè ormai nella nostra patria siamo piu stranieri che all’estero.
Ciao Doriano
Grazie per il tuo commento al mio post. Adesso ho capito quello che volevi dirmi. Io sono un figlio di emigrati in Svizzera, un “secondo”. Eppure a volte mi sento straniero anche qui in Svizzera, dove sono nato. Ho addosso qualche cosa di non-svizzero che non mi permette sempre di integrarmi nei luoghi dove mi trovo. In Italia invece sono calcolato come uno che di italiano ha solamente il passaporto. La mia vita non è facile a causa delle tante incertezze sulla mia identità. Ciò però aiuta a prendere nuovi punti vista.
Buon riposo a anche te!
SIAMO TUTTI STRANIERI
L’Arabia Saudita acquisterà 72 caccia Eurofighter dalla Gran Bretagna per 15 miliardi di euro. L’accordo è stato firmato dal Segretario britannico alla Difesa, Des Browne, e da quello saudita Sultan bin Abdul-Aziz. Gli Eurofighter costeranno a Riad circa 7,9 miliardi di euro (5,4 miliardi di sterline), a cui devono aggiungersi altri 7,3 miliardi di euro (5 miliardi di sterline) per i missili, le altre componenti e il supporto iniziale. Il valore complessivo dell’operazione potrebbe raggiungere i 30 miliardi di euro (20 miliardi di sterline) nei 25 anni di durata del contratto.
Ma chi ci sara mai dietro questa societa!!!!
Giuliano Lecca 21.08.06 00:09
………………………………
Fidel Castro.
Gli albanesi sono una popolazione inferiore a quella della Puglia (3mil. contro 4mil.).
Essi hanno cessato di fare la ressa alle frontiere quando hanno cominciato a ricevere i visti di ingresso che gli consentiva di poter prendere una nave di linea.
Le linee ordinarie Puglia-Albania sono recentissime e hanno iniziato ad essere convenienti coll’aumento del numero dei visti.
Gli aiuti economici hanno avuto un effetto non incisivo ma i rapporti creati hanno aiutato gli albanesi ad avere i visti.
Se agli albanesi non fossero dati i visti starebbero ancora ad affollare le spiagge come clienti degli scafisti.
E’ IL DIVIETO CHE CREA IL TRASPORTO ILLEGALE E GLI SCAFISTI SI CREANO LA LORO DOMANDA AUMENTANDO LA RESSA ALLE LORO FRONTIERE.
Antonio De Franco 21.08.06 00:02 |
****
Fischi per fiaschi, non ti vuoi smentire vero?
Fischi dopo aver bevuto vino dai fiaschi.
Vietati di pensare se no mi ci costringi a me.
Poi cortesemente non urlare che ci leggo ancvora bene.
Buona notte, Francesco.
Sai, ti ho seguito in questi giorni, e sono sempre di più convinto che scrivi cose sensate. Salutami il mitico Braghimorfo. 🙂
Ai lettori e commentatori
a p. c. sig. Francesco Folchi
Se non rispondo o dialogo col sig. Folchi non è per mancanza di rispetto delle regole della comunicazione comunitaria ma perché la violazione di quelle regole da parte del predetto sig. Folchi mi hanno costretto ad inoltrare querela per diffamazione nei suoi confronti pertanto il discorso si deve necessariamente trasferire in un altro ambito.
Faccio solo notare ad ogni buon fine che il mio era un commento diretto a Paola Bassi delle ore 23:46 del 20/8/06.
Antonio De Franco
Siamo all’a,b,c (C.G.C. Contin, aiutami Tu, almeno)
Gli aiuti sono una delle cause dell’immigrazione in quanto gli aiuti ai p.v.s. distruggono il loro mercato locale e creano disoccupazione.
Se li vogliamo aiutare dobbiamo cessare gli aiuti (come del resto chiedono al WTO i paesi emergenti) e noi paesi ricchi sottometterci alle regole della concorrenza e del libero mercato uguali per tutti e non come ora favorevoli al più forte e potente (senza lamentarci poi della concorrenza cinese, indiana, coreana, ecc.).
Bisogna emettere un ordine di arresto mondiale a carico di tutti coloro che sono contro il controllo delle nascite e contro l’uso del preservativo.
Il c.d. “diritto di stabilimento” è un diritto universale dell’uomo: lo stesso concetto di immigrato è razzista. Chi vuole venire deve essere libero di farlo e poi di tornarsene. Se chi vuole venire può farlo liberamente lo togliamo alla mafia degli scafisti e non ci sarà più ressa ai confini.
INSOMMA LA RESSA AI CONFINI DELLE ORDE DEI MIGRANTI LA CREANO I COMMERCIANTI DI UOMINI CHE PER ALIMENTARE LA DOMANDA DELLA LORO ATTIVITA’ APPROFITTANO DEL DIVIETO DI RILASCIO DEI VISTI. Il libero rilascio dei visti non alimenta l’immigrazione in quanto il flusso si stabilizza in modo naturale e l’extracomunitario che sa di poter venire e tornare quando vuole programma e lo fa con giudizio.
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
Tiri Tara 20.08.06 23:46 |
Mi stà volutamente ignorando? io sono veramente interessato(ma sono povero)a imparare di più di queste cose.
Tiri Tara 20.08.06 23:59
……………………………………
Amico mio, se sei interessato ad imparare, aguzza l’ingegno e datti da fare, vedrai che troverai quello che cerchi. Se l’ho trovato io quando mi serviva lo troverai anche tu.
Altrimenti, non ti rimane che passare meno tempo sul blog, fare qualche lavoretto e con i soldi che guadagni, potrai comperarti i libri di Einaudi.
Li trovi anche nei mercatini dell’usato.
Buon lavoro.
BEPPE DICI COSE VERE MA……….
ma conosco personalmente il padroncino di una ditta media, che lavora la notte e in condizioni di sicurezza e piena legalità il quale non riesce a trovare ragazzi italiani (siamo nella provincia di Roma) disposti a lavorare con lui la notte seppur più che dignitosamente retribuiti (MOLTO PIù DI UNO STIPENDIO MEDIO).
La maggior parte dei suoi operai sono stranieri regolarissimi che con quel bel gruzzolo ci si stanno facendo una vita qui.
Io stessa ho più volte cercato tra i miei coetanei disoccupati ma inutilmente….
MEGLIO LA PAPPA DI MAMMA’CHE ALZARSI DI NOTTE E ALZARE PESI E LAVORARE CON I MAIALI MORTI!!!
DICONO.
tu non sai quello che dici!io quel lavoro l’ho fatto,e anche se apparentemente guadagni più della media è un lavoro sottopagato e mal retribuito,sia il padroncino che il facchino in cooperativa.ti spremono finchè reggi e poi ti licenziano.informati meglio.
Ciao Beppe, ciao a tutti.
L’Italia viene vista come l’America? Beh, io sono uno di quelli che ha visto l’Italia per quello che e’: una nazione in cui non avrei avuto un futuro.
Si, io sono un’Emigrante.
No, non sono un superlaureato, non sono un genio, ma una persona che sa fare bene il suo lavoro e non aveva un futuro davanti.
L’Italia e’ il paese dal quale le persone che hanno voglia di fare e voglia di cambiare spesso si vedono le mani legate. Io mi sono sentito cosi’ e ho deciso di andarmene.
Oggi sono in Inghilterra, dove ho trovato un lavoro che mi permettera’ di esprimermi, di fare carriera.
Il problema, a mio avviso, e’ ben piu’ radicato: il problema parte da una componente psicologica talmente forte che chi non ha un bel calcio in c**o sa che ci sono limiti che molto difficilmente riuscira’ a superare. Partiamo da questo, partiamo dal fatto che i furbi riescono sempre ad andare avanti meglio dei “muli” che lavorano ogni giorno.
Io mi ero “rotto” e me ne sono andato. Oggi posso dire che la mia scelta e’ stata la cosa giusta da fare, la strada giusta da prendere, ma non sai quanto sia stato difficile: mollare tutto perche’ senti che la tua voce non e’ altro che un urlo nel vuoto…
Ciao
Carlo
I paesi petroliferi del medioriente non stanno costruendo NULLA a casa loro.
Non stanno creando sviluppo. Vivono alla giornata, con l’oro nero sempre più caro. Le previsioni per le scorte mondiali sono sballate perchè i paesi dell’Asia, Cina e India in testa hanno un potenziale di centinaia di milioni di automobilisti, per non parlare delle centrali, del riscaldamento etc etc
Il petrolio finirà assai prima di quanto i futurologi abbiano previsto e allora?
ciao a tutti
L’Arabia Saudita acquisterà 72 caccia Eurofighter dalla Gran Bretagna per 15 miliardi di euro. L’accordo è stato firmato dal Segretario britannico alla Difesa, Des Browne, e da quello saudita Sultan bin Abdul-Aziz. Gli Eurofighter costeranno a Riad circa 7,9 miliardi di euro (5,4 miliardi di sterline), a cui devono aggiungersi altri 7,3 miliardi di euro (5 miliardi di sterline) per i missili, le altre componenti e il supporto iniziale. Il valore complessivo dell’operazione potrebbe raggiungere i 30 miliardi di euro (20 miliardi di sterline) nei 25 anni di durata del contratto.
Ma chi ci sara mai dietro questa societa!!!!
……
Le ricordo che molti di questi migranti non sono ospitati in casa di Ferrero, ma Lei non li conosce neanche perchè lavorano sfruttati e sottopagati, magari in nero, alle sue dipendenze, per far più bello il suo spettacolino, per installare i suoi pannelli solari, e per tante altre cose che La hanno reso ricco sfondato.
Le ricordo inoltre che demagogia e populismo, di cui Lei è Maestro, la si fanno verso i potenziali elettori, e non verso i candidati schiavi. Come Lei può essere uno dei maggiori candidati alla successione di Bossi, vista la perfetta identità di vedute con il suddetto.
Distinti Saluti
Dott.ssa Valentina Vlahovic
Laurea in Scienze della Comunicazione
Università di Ljubljana (Slovenija)
voto 100/100
professione: Addetta alle pulizie
Valentina Vlahovic 20.08.06 23:49
………………………………
Accidenti quante cose sa questa dottoressa.
Cara la mia dottoressa come si spiega lei che io avendo vissuto trequarti della mia vita all’estero non sia mai finito in un CPT?
Se, mi è concesso,le dò anche la risposta. Non sono mai entrato clandestinamente in nessuno dei paesi in cui ho vissuto e lavorato. Mi recavo regolarmente dalla polizia a farmi rinnovare il permesso di soggiorno, rispettavo le legi locali, non delinquevo e rispettavo i locali oltyre che l’ambiente.
Se lavorano sfruttati e sottopagati perchè non tornano nei loro paesi d’origine ?
Non le sembra di essere un po’ troppo saccente e poco rispettosa del paese che la ospita e delle persone che le permettono di vivere nel loro paese ?
Sa che un po’ di modestia e di gratitudine non le guasterebbero. Non le è mica tutto dovuto cara dottoressa. Non le è dovuto né perchè è laureata, né perchè è straniera.
Suvvia si dia una regolata, stia un po’ tranquilla e ripeto, sia anche un po’ riconoscente.
Non firmo con i titoli accademici, perchè mi sembra una piccola cafonaggine.
almeno
grand.uff.cav.lup.mann
lo potevi mettere…
notte
Caio, questa è venuta in Italia ma le pulizie le stanno strette.Mia moglie le fa da 8 anni,ma che cavolo pretende.Forse se torna in slovenia , può darsi che si trovi meglio!
TUTTI A CASA DI SILVIO
Se in casa di Silvio c’è stato per parecchi anni un certo Mangano, condannato a 13 anni per Mafia,che svolgeva le mansioni di autista, stalliere senza cavallo ma per il cavaliere, …allora ci possono stare anche gli immigrati da lle diverse regioni europee.
Un saluto
Buona parte dei cosiddetti “disperati” che vengono in Italia sono nordafricani ed islamici.
La settimana scorsa l’Arabia Saudita, con i proventi del petrolio, ha acquistato 72 caccia Eurogighters per 7,8 miliardi di euro ( 15.100 miliardi di lire).
Non poteva aiutare i fratelli islamici nei loro paesi con questi soldi ? Non sovvenzionando madrasse estremiste, ma dando, per esempio, prestiti mirati ad iniziare qualche attività produttiva locale.
Questi 15.000 miliardi sono solo una goccia di quello che gli stati petroliferi spendono inutilmente.
Perchè dobbiamo mantenerli noi i fratelli islamici?
Perchè dobbiamo occuparci di tutti gli abitanti dei vari paesi del terzo mondo dove dittatori, governanti corrotti ecc. usano i soldi degli aiuti internazionali per rimpinguare i loro conti personali nelle banche svizzere ?
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 23:55
””””””””””””””””””””””””’
Si.. sopratutto per rimpinguare le tasche dei politici amici tuoi e nemici di…ad esempio..Castro….proprio Arabia Saudita…
OT
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Sono proprio tanti quei giornalisti che non fanno altro che esprimere GIUDIZI PERSONALI, sparare SENTENZE A RAFFICA e gettare fango a precisi SCHIERAMENTI POLITICI!
Questo sarebbe GIORNALISMO?
Non credo proprio!
Volete un esempio di FALSO GIORNALISMO?
Leggete questo articolo…
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La cosa che mi ha lasciato più perplesso è come ca..o è potuto succedere che per più di un’ora avvenisse uno stupro in città e che nessuno se ne accorgesse!
Io l’altra sera volevo pisciare in un angolo e non ci sono riuscito, ogni minuto passava qualcuno; questo invece stupra per un’ora e niente? possibile? ma in che ca..o di città viviamo? di giorno poi….
Buona parte dei cosiddetti “disperati” che vengono in Italia sono nordafricani ed islamici.
La settimana scorsa l’Arabia Saudita, con i proventi del petrolio, ha acquistato 72 caccia Eurogighters per 7,8 miliardi di euro ( 15.100 miliardi di lire).
Non poteva aiutare i fratelli islamici nei loro paesi con questi soldi ? Non sovvenzionando madrasse estremiste, ma dando, per esempio, prestiti mirati ad iniziare qualche attività produttiva locale.
Questi 15.000 miliardi sono solo una goccia di quello che gli stati petroliferi spendono inutilmente.
Perchè dobbiamo mantenerli noi i fratelli islamici?
Perchè dobbiamo occuparci di tutti gli abitanti dei vari paesi del terzo mondo dove dittatori, governanti corrotti ecc. usano i soldi degli aiuti internazionali per rimpinguare i loro conti personali nelle banche svizzere ?
Per precauzione.
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
Tiri Tara 20.08.06 23:46 |
Mi stà volutamente ignorando? io sono veramente interessato(ma sono povero)a imparare di più di queste cose.
Buonanotte.
@
Buona notte a tutti.
(tranne uno/a)
buonanotte giangi
Le piccole e medie imprese italiane hanno bisogno di manodopera per lavori che gli italiani non vogliono più fare e chiedono sempre più manodopera di immigrati. GIUSTO? Bene a tutte queste aziende che a causa degli italiani lavativi rischiano la chiusura applichiamo una tassa di.. diciamo 500 euro mensili per ogni operaio straniero assunto, e mandiamo in galera gli “imprenditori” che danno lavoro in nero.Sono sicuro che nel giro di qualche anno tutte le centinaia di migliaia di nostri giovani disoccupati troveranno lavoro e saranno ben felici di fare qualunque lavoro perche’finalmente saranno pagati adeguatamente. Ciao a tutti e W L’italia e gli italiani onesti
E te credo che abbia preso l’areo, che ci stava a fare a Monterrey ? Ad ascoltare le farneticazioni di un vecchio pazzo comunista che nasconde i suoi miliardi nelle banche estere, mentre il suo popolo fa la fame e si prostituisce in massa ?
Caio Giulio Cesare Contin 20.08.06 23:43
””””””””””””””””””””””””
Forse se ci fossero tanti Castro, al posto della miriade di politici cialtroni che il mondo partorisce, e ci sono perche da persone come te vengono regolarmente eletti, i popoli soffrirebero meno la fame e la prostituzione e cosa piu importante, non perderebero la dignita…saluti
@@
Grande Giuliano.
Buona notte ancora.
Se si guarda la situazione di cuba e la si confronta con gli altri paesi centroamericani e caraibici di eguali dimensioni e condizioni si noterà che è vero che si prostituiscono tanto quanto in Jamaica (paese non comunista), che hanno la migliore assistenza e sistema scolastico dell’area e non sono ancora stati popolati dei prodotti della cultura occidentale. Non è che negli altri stati circostanti navighino nell’Oro (Guarda i dati di nicaragua honduras belize haiti repubblica dominicana panama (il costarica no però è una parziale eccezione). Credo che i giudizi su castro siano sempre e comunque influenzati dalla visione italiana comunismo-fascismo che il buon silvio ha esasperato..
Quanti Cpt sono necessari per ospitarli? La casa del ministro è abbastanza capiente? Questa demagogia è pericolosa.
Postato da Beppe Grillo il 20.08.06 16:50
Gent.mo Dott. Prof. Guru Grillo Giuseppe,
Lei ha mai visitato un CPT? Ha mai conosciuto persone che sono state RINCHIUSE (contro la lorò volontà e senza aver commesso alcun reato) in qusti centri? Sa con quale angoscia vive una persona che corre il pericolo di essere lì rinchiusa, magari perchè ha dimenticato di timbrare il biglietto dell’autobus e non le hanno rinnovato il permesso di soggiorno?
Si tranquillizzi, questo non potrà mai succedere a un cittadino Italiano, ma nemmeno Americano, Inglese o Francese, anche se in passato si è divertito a fare il tiro a segno su ragazzine bosniache che avevano la sola colpa di attraversare la strada.
Le ricordo che molti di questi migranti non sono ospitati in casa di Ferrero, ma Lei non li conosce neanche perchè lavorano sfruttati e sottopagati, magari in nero, alle sue dipendenze, per far più bello il suo spettacolino, per installare i suoi pannelli solari, e per tante altre cose che La hanno reso ricco sfondato.
Le ricordo inoltre che demagogia e populismo, di cui Lei è Maestro, la si fanno verso i potenziali elettori, e non verso i candidati schiavi. Come Lei può essere uno dei maggiori candidati alla successione di Bossi, vista la perfetta identità di vedute con il suddetto.
Distinti Saluti
Dott.ssa Valentina Vlahovic
Laurea in Scienze della Comunicazione
Università di Ljubljana (Slovenija)
voto 100/100
professione: Addetta alle pulizie
L’articolo di Grillo non mi sembra così offensivo e cattivo. Viene sollevato un problema in termini magari provocatori ma corretti. Il paragone con Bossi è assurdo.
Valentina, non è che per caso sei arrabbiata per motivi tuoi?
Valentina……..per come ragioni penso che le lauree a Ljubljana le regalano! addetta alle pulizie,,,,,,,,,non sei l’unica laureata che esercita questa professione……..prima di parlare cerca di capire quello che uno scrive…
un saluto
Gent.ma Valentina,
mi scusi ma non concordo con le sue parole. Mi spiace. Ritengo che Beppe Grillo abbia fatto un ragionamento diverso e che pertanto la sua critica sia fuori luogo. Nessuno si augura più CPT ma regole giuste è uguali per tutti. Penso che sia giusto che le persone scelgano liberamente il priprio deistino e futuro ma negare che l’immigrazione selvaggia di questi ultimi tempi sia stata dannosa per l’Italia p un falso ed una ipocrisia. Parliano della guerra nella ex Jugoslavia: forse a scuola non le hanno insegnato che molti italiani grazie all’ex dittatore Tito ed ai sui sgerri giacciono nelle foibe. L’errore è stato fatto nel passato quando si è pensato di poter fondare una nazione e far andae “forzosamente” daccordo etnie diverse. Proprio quello che sta succedendo da noi.
C’è un proverbio che recita: “paese che vai usanza che trovi”, mi spega come mai dobbiamo avallare la costruzione di moschee quando nei paesi musulmani non è consentito fare altrettanto? Quale utilità sociale ha una persona che “clandestina” non paga una lira di tasse ma rimpingua i gudagni di coloro che delinquono o degli imprenditri senza scrupoli che li sfruttano senza pietà? Non è meglio favorire una politica che aiuti le persone nelle loro Nazioni così come auspicato da Beppe Grillo?
I nostri politici di destra o di sinistra sono troppo intenti a varare leggi ad personam (indulto), a procacciare lauti compensi e posti di lavoro per i propri parenti, a mantenere il proprio (favorendo i potenti ed ingannando il popolo)per favorire la legalità ed il bebessere di coloro che li hanno eletti.
In ultimo, afferma di essere laureata. Lo sono anch’io e francamente mi dica non avrebbe preferito ul lavoro decoroso e magari ben remunerato nel proprio paese piuttosto che uno inadeguato in Italia?
In ultimo nessuno italiano ha fatto tiro a segno sulle ragazze bosniache.
dott. Angelino
Valentina, ma invece di romperci le palle con la sua laurea in scienze della comunicazione in Italia, perche’ non se ne torna al Paese suo a fare le pulizie?
Con affetto e stima!
ADDETTA ALLE PULIZIE??PER LEI è ANCHE TROPPO!!!!!!
A proposito di lavoro nero: chi controlla chi deve controllare?
Come mai quando parte un ispettore del lavoro tutti i locali ,alberghi e ristoranti lo sanno con un giorno di anticipo?
Misteri dell’italia…………..
Il pesce puzza sempre dalla testa……….
Centreranno qualcosa i politici…..boooh
I flussi migratori non sono una novità nella storia dell’uomo.E’ sempre successo che in caso di necessità intere popolazioni si spostassero ed andassero ad occupare territori in cui già viveva una popolazione stanziale.L’ultimo caso di importanza rilevante è stata la migrazione di milioni di persone verso il nuovo mondo,nello specifico gli Stati Uniti.Italiani,ma anche tedeschi,polacchi,russi,slavi,ebrei,spagnoli,irlandesi insomma in una parole tutte quelle popolazioni che non avendo un impero che permettesse uno sbocco demografico,facevano valigia,in genere quattro stracci,per trovare lavoro ed un’esistenza dignitosa che in patria gli era preclusa.Questa nuova ondata migratoria proveniente da paesi poveri va accettata e regolamentata,non in numero ma in possibilità.E’ chiaro che l’Italia non puo’ assorbire trenta milioni di persone,nè puo’ farlo l’Europa se non si creano le premesse affinchè queste persone possano trovare un lavoro ed una vita dignitosa.
Il nostro ricco mondo occidentale ricorda molto da vicino l’impero romano prima della caduta.Non ha soluzioni ad un problema che lo travolgerà.la spinta di questo flusso migratorio è una spinta dettata dalla non gestione da parte di quelle popolazioni delle risorse di cui dispongono nella madre patria.Un caso per tutti è quello della Nigeria dalla quale compriamo petrolio ed altri minerali,e di cui accettiamo la dittatura che è una delle peggiori della storia dell’uomo.Così arriviamo al paradosso che una delle nazioni piu’ ricche al mondo è anche quella che mostra in maniera eclatante le facce piu’ evidenti della povertà :prostituzione,delinquenza,traffico di droga e di persone,miseria ed emigrazione.
Ma documentarsi presso l’istat? Magari viene fuori che la %ale più alta (non la cito perchè l’ho letta alcuni mesi fa e sinceramente non la ricordo con esattezza)di chi commette certe nefandezze è perfettamente in regola.
.. pochi sanno che con gli albanesi ha funzionato con qualcosa di simile.
Abbiamo fornito molti aiuti loro in cambio della cessazione dei flussi migratori clandestini.
.. ritengo che l’operazione (a nostra insaputa) abbia avuto un notevole costo…..ritengo comunque esso inferiore ai costi che avrebbe potuto avere un’immigrazione totalmente incontrollata quale era quella che tutti conosciamo fino solo a poco tempo fa.
Tale cosa può sembrare brutta o bella, ma aihmè la questione è una questione meramente economica.
Tantovale allora cercare di dar loro i mezzi per creare in casa loro le opportunità che cercano qui.
Basta con il fornir loro le arance!! insegnamogli a piantarle a curarle ed a raccoglierle…e piantiamola noi….che egoistelli lo siamo sempre stati.
francesco folchi 20.08.06 20:12
****************
Ciao Francesco, sono in tempo per salutarti?
e QUOTO
1) aiutarli direttamente, non dando soldi ai loro governi, ma attraverso le ONG (organismi NON GOVERNATIVI) che conoscono le realtà locali(piccole associazioni di pescatori, di contadini, cooperative di donne ecc.)
2) stabilire accordi con i paesi da cui partono queste barche della speranza/disperazione
3) perseguire il crimine (scafisti e collegati) di chi specula e si arricchisce alle spalle di questi poveretti
Ciao Paola!
Anche se non ho scritto nulla in questi giorni, vi segue ugualmente. Sono esauste e ho alcune cose per lo studio e faccende personali da sbrigare. Non si può essere mai in ottima forma, purtroppo.
Carissimi saluti!
Si per forza si sono fermate le immigrazioni di Albanesi…sono gia’ tutti qua a delinquere dalla mattina alla sera….MA DOVE VIVETE!!!!!
Gli albanesi sono una popolazione inferiore a quella della Puglia (3mil. contro 4mil.).
Essi hanno cessato di fare la ressa alle frontiere quando hanno cominciato a ricevere i visti di ingresso che gli consentiva di poter prendere una nave di linea.
Le linee ordinarie Puglia-Albania sono recentissime e hanno iniziato ad essere convenienti coll’aumento del numero dei visti.
Gli aiuti economici hanno avuto un effetto non incisivo ma i rapporti creati hanno aiutato gli albanesi ad avere i visti.
Se agli albanesi non fossero dati i visti starebbero ancora ad affollare le spiagge come clienti degli scafisti.
E’ IL DIVIETO CHE CREA IL TRASPORTO ILLEGALE E GLI SCAFISTI SI CREANO LA LORO DOMANDA AUMENTANDO LA RESSA ALLE LORO FRONTIERE.
Ciao Carmelo, mi fa piacere che segui il blog nonostante gli impegni. Sì essere sempre in forma non è proprio possibile, ma facciamo del nostro meglio.. 🙂 auguri per tutto!
Condivido tutte le casistiche e affermazioni del vostro intervento, quì da presso enunciato, e mi associo ringraziandovi, sperando di farvi cosa gradita notificandovelo, come è stato per leggervi, ciao
Francesco
PER MARCO TRAVELLI…
Grazie per aver risposto al mio post, ma non ho bene compreso cosa lei intendesse per dipende quanto costa usarlo…
sarebbe così gentile da spiegarmelo?
Grazie
Raffaele Tomei
L’energia solare è gratuita nel senso ceh ‘è manna dal cileo’, cos’ come l’acqua che evaporando dagli oceani precipita come pioggia , riempe le dighe che possono essere usate per idroelettricità: però queste forme di energia vanno trasformate in qualcosa di utile(di solito elettricità, a volte calore) e qui si spende in impianti, pannelli etc…: il tipo diceva che veniva energia gratis dall’interazione di campi magnetici, ma anche il sole è gratis, la questione è quanto ci costa trasformare questa energia gratis in qualcosa per noi utile.( a parte il fatto che per produrre campi magnetici ci vuole corrente elettrica…)
Adesso mi è più chiaro: anche se la chiamano gratis non vuol dire che per noi lo sarà…
Bhè spero solo che un giorno non lontano questo mondo si sistemi per il giusto verso.
buonanotte e grazie ancora.
Nel mio paese nessuno è straniero.
Tranne Roberto Calderoli, che proviene dalla galassia di Coglionia …
Firma anche tu la petizione per il rimpatrio coatto di Roberto Calderoli a Coglionia.
Comitato “Fuori la Nato dall’Italia / Fuori Calderoli dalla Via Lattea”
Firmato.
PRIMO ISCRITTO
sottoscrivo
FIFMA ANCHE MIA MOGLIE
firmato anch’io ‘notte
TUTTI A CASA DI SILVIO
Bush,che era a Monterrey,prese l’aereo prima che Castro pronunciasse questo discorso.
Berlusconi che,abbracciava Bush e Putin,e da
mettere in galera.
giangi deinavigli 20.08.06 23:32
………………………………….
E te credo che abbia preso l’areo, che ci stava a fare a Monterrey ? Ad ascoltare le farneticazioni di un vecchio pazzo comunista che nasconde i suoi miliardi nelle banche estere, mentre il suo popolo fa la fame e si prostituisce in massa ?
BISOGNA ALZARE LA VOCE CON GLI AMERICANI.DEVONO CAPIRE CHI E’ CHE UBBIDISCE QUI.ALTAN
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
Tiri Tara 20.08.06 23:13 |
@
Gli e lo già scritto più di una volta:
Usi il tasto:Rispondi al commento se proprio non riesce non commentare.
Anzi,mi eviti,lei,per me,è il “rancoroso nulla”.
caro beppe, d’impulso ti darei ragione totalmente, ma non ho ancora elaborato completamente i miei sensi di colpa nei confronti di popolazioni che fuggono con una determinazione epocale da territori di guerre, carestie, sfruttamento delle risorse naturali da parte di altri paesi (i soliti noti) ecc.
che fare?
siamo di fronte ad un travaso storico di milioni di persone da un capo all’altro del mondo, non è una situazione già vissuta storicamente,probabilmente chi parla, propone, sbaglia.Però non posso dimenticare che molti scappano da luoghi dove le medicine contro l’AIDS costano carissime e se provi a produrle a prezzi contenuti vai a sbattere contro le multinazionali del settore.
E’ il denaro che fa muovere il mondo e loro vanno verso il denaro.noi dovremmo, se fosse possibile, setacciare da questa avanzata infinita di uomini, quelli che ci servono per migliorarci anche economicamente.Possibile che i migliori ingegneri informatici indiani vadano solo negli USA? e qui da noi gli indiani vadano bene solo per guardare e mungere le vacche?
Siamo all’a,b,c (C.G.C. Contin, aiutami Tu, almeno)
Gli aiuti sono una delle cause dell’immigrazione in quanto gli aiuti distruggono il mercato locale e creano disoccupazione.
Se li vogliamo aiutare dobbiamo cessare gli aiuti (come del resto chiedono al WTO i paesi emergenti) e sottometterci alle regole della concorrenza e del libero mercato uguali per tutti e non come ora favorevoli al più forte e potente.
Bisogna emettere un ordine di arresto mondiale a carico di tutti coloro che sono contro il controllo delle nascite e contro l’uso del preservativo.
Il c.d. “diritto di stabilimento” è un diritto universale dell’uomo: lo stesso concetto di immigrato è razzista. Chi vuole venire deve essere libero di farlo e poi di tornarsene. Se chi vuole venire può farlo liberamente lo togliamo alla mafia degli scafisti e non ci sarà più ressa ai confini. INSOMMA ANCHE QUI IL PROIBIZIONISMO CREA IL PROBLEMA ED AIUTA IL POTERE CRIMINALE CHE, POI, FINANZIA I POTERI LEGITTIMI PREVIA RIPULITURA DEI SOLDI PRESSO LO IOR DI CALVI.
qualcuno sarebbe così gentile da illuminarmi su cosa sia il comunismo?
io purtroppo non lo so ma voi siete dotti e intelligenti assai…perciò…ILLUMINATEMI.
Socrate I 20.08.06 22:48
la sfida mi piace io posso darti due definizioni :
La prima; quella ufficiale:
Il Comunismo è la dottrina che vuole attuare la collettivizazzione della produzione e la distribuzione della produzione secondo i bisogni di ciascuno.
La seconda; è la mia, ma. Forse, non solo la mia:
Il Comunismo è una dottrina utopistica, quindi inattuabile, fallita in partenza, in quanto non tiene conto, nelle sue concezioni di società, dell’individualismo e dell’egoismo, insito nella natura dell’uomo.
Spero di aver risposto correttamente,gradirei se è possibile avere una risposta, ciao
Francesco
Ho messo una z.di troppo, collettivizzazione nel posto sbagliato scusa
Francesco
La tua definizione è anche la mia.
ciao
braaavisssimo
Questo blog mi è piaciuto proprio..Finalmente uno equilibrato e senza demagogia..Perchè di demagogia si nutre anche gran parte della nostra classe politica..Saro’ crudele,ma mentre oggi tutti stavano a piangere per quel barcone rovesciato,stamane una donna a Milano è stata violentata per un’ora da un nordafricano:come sarà entrato?
Sandro Moretti 20.08.06 23:24
****************************************************************
La demagogia è mettere in relazione delle cose che non hanno un legame di causa ed effetto fra di loro.
Buona sera a tutti gli amici del blog!
Ciao Carmelo
Ciao Manuela!
Non mi sono fatto vivo per alcuni giorni, ma vi ho seguito ugualmente.
Sono esausto ed ho alcune cose per lo studio e faccende personali da sbrigare. Non si può essere mai in ottima forma, purtroppo.
Baci!
CI VUOLE PUGNO DURO,ALTRO CHE “MODERATI”DI DX O SX ,IN STO PAESE X OTTENERE 1 BISOGNA GRIDARE 12!!!!!!SE SI REALIZZASSE 1\5 DI QUELLO CHE DICE LA LEGA SAREMMO IL PAESE + SICURO D’EUROPA…
Visto che sei un passionario della lega,potresti dire al tuo amico bossi di mettersi di traverso quando va in televisione, perchè cosi come stà lo vedo tutto storto.
Breve indagine.
Tra tutti coloro che scrivono sarebbe interessante sapere quanti hanno fatto gli emigranti sul serio, cioè quanti sono andati all’estero in cerca di lavoro ed hanno lavorato qualche anno in un paese straniero.
credo che la maggioranza degli occidentali che va all’estero per lavoro parta con il contratto in tasca. Pochissimi secondo me vanno a “cercare”.
Ciao Giulio
Tutto bene?
I miei genitori e i miei zii sono emigrati dalla Sicilia per cercare lavoro in Germania ed in Svizzera. Poi i miei genitori sono rimasti in Svizzera per viverci. La vita di emigrato non è rose e fiori. Bisogna saper superare migliaia di difficoltà, nonostante ci troviamo nella stessa vecchia Europa.
Buona serata!
eccomi, non in miniera o a fare pizze, ma mi è servito molto! consiglierei a tutti di lavorare all’estero per un periodo, la mente si espande e tanti pregiudizi cadono da soli
ciao
Sono partito da bologna con una laurea in economia e quasi 4 mesi di disoccupazione alle spalle. Mi rifiutavo di prestarmi alla logica dei cococo e dei lavori da 700 euro al mese. ho lavorato in un call center (come interinale) e ho abitato da un amico per mettere un po’ di soldi da parte. Per vivere decentemente da solo a bologna occorrevano circa 1200 euro al mese e non ci stavo dentro.
così sono andato in spagna, nell’isola di mallorca. dopo 12 giorni avevo un lavoro come cuoco e la pratica di richiesta di cittadinanza inoltrata. parlavo a mala pena uno spagnolo maccheronico. adesso vivo qui, pago un affitto irrisorio per una casa molto più dignitosa di quella che avevo a borgo panigale, sono contento del mio lavoro e il mio spagnolo migliora di giorno in giorno. Sto insieme ad una ragazza rumena immigrata qui ancora in fasce con i suoi genitori 24 anni fa. Sono costantemente alla ricerca di un lavoro più adatto al mio titolo di studio, la prossima settimana farò un colloquio alla Caixa, una banca. Speriamo bene. Non escludo che a fine stagione farò un giro per il continente anche se qui si sta veramente meglio che in italia.
Ciao Beppe
C’è chi pensa di fermare l’immigrazione dal “terzo mondo” sovvenzionando quei paesi che esportano mano d’opera destinando una parte del PIL a questo scopo piuttosto che alla spesa militare; Ma non è così,
Una parte del PIL io lo userei per combattere l’evasione.
Assumiamo quei laureati che hanno lavorato come co.co.co. e mandiamoli per 12 mesi a controllare i bilanci delle imprese, dopo di che i risultati dei controlli li passiamo alla Guardia di Finanza, e i più meritevoli li assumiamo nel corpo.
Poi occupiamoci di contratti e lavoro nero, “condanniamo a morte” i contratti a basso reddito, quelli a tempo determinato reiterabili e le PMI (piccole medie imprese) che assumono lavoro in nero e usiamo il PIL per sovvenzionare i lavoratori di quelle aziende che vengono chiuse, dandogli una formazione teorico pratico per un nuovo inserimento nel mindo del lavoro.
Poi affrontiamo seriamente la raccolta differenziata, usiamo sempre quella parte del PIL per CREARE aziende che si occupino di differenziare la rumenta (spazzatura), visto che i cittadini non lo fanno, che lo facciano delle aziende; Come? Nastri trasportatori, operai con mascherine e guanti, etc. etc. dopo di ché creiamo in ogni regione delle ditte che utilizzano la plastica, la latta, la carta etc. riciclate e le trasformino in materie prime.
Infine l’energia; liberalizziamo una volta per tutte i pannelli solari, usiamo il PIL per le vere energie alternative, eolico, colza, fermentazioni varie, etc. etc.
Lo so son tutte tue vecchie battaglie Beppe, ed è così che sono venuto a conoscenza di queste cose.
L’immigrazione si ferma solo se fermiamo la richiesta, non l’offerta. Il “terzo mondo” è troppo grande e affamato per fermarlo, ma se il reddito degli italiani aumenta, aumentano anche i loro consumi, e di conseguenza anche la possibilità per il terzo mondo di aumentare la produzione e le esportazioni di merci (non umane).
Antonio
ps ho riscritto il post, per via degli errori
ma va a cagare, coglione. tu, ivana e la padania..
Un’ora ?
…. eh però !
qualcuno dice che non e’ realmente possibile censire l’offerta di lavoro. In realta’, visto che riuscivano a farlo negli usa negli anni 20-30, penso che si dovrebbe riuscire a fare anche qui da noi. Cioe’…spero.
Quello che mi appresto a dire non sarà condiviso da tutti.
L’attuale ordine economico mondiale costituisce un sistema di saccheggio e sfruttamento come mai è esistito nella storia moderna.
I popoli credono ogni giorno di meno nelle promesse a loro fatte.
L’economia mondiale è un gigantesco casinò.
Analisi recenti indicano che per ogni dollaro che si impiega nel commercio mondiale più di cento sono impiegati in operazioni speculative che nulla hanno a che vedere con l’economia reale.
Questo ordine economico ha portato al sottosviluppo il 75% della popolazione mondiale.
La povertà estrema del terzo mondo ormai tocca la paurosa cifra di 1.200.000.000 persone.
L’abisso aumenta,non si riduce.
La differenza di entrate fra i paese più ricchi e quelli più poveri,che era di 37 volte nel 1960 è
ora di 74(2002).
Si è giunti a tali estremi che le tre persone più ricche del mondo possiedo attivi equivalenti al p.i.l. combinato di 48 Paesi poveri.
Nel 2001 la cifra delle persone che non hanno di che nutrirsi ha raggiunto ha raggiunto la cifra di 826.000.000.
Gli abitanti del mondo sviluppato vivono trent’anni più di quelli dell’Africa sub-shariana
Non meno di 11.000.000 di bambini muoino ogni anno per cause evitabili(si parla di minori di cinque anni).
Altri 500.000 restono defenitivamente cechi per mancanza di vitamina A.
Questo è un vero genocidio.
@@@@
A chi voleva sapere cos’è il comunismo,ecco il comunismo combatte questo.@@@@@
……….
Tratto da un discorso di Fidel Castro.
Monterrey(Messico)Marzo 2002.
Bush,che era a Monterrey,prese l’aereo prima che Castro pronunciasse questo discorso.
Berlusconi che,abbracciava Bush e Putin,e da
mettere in galera.
http://www.resistenze.org/sito/te/po/cu/pocu2c21.htm
‘notte
Ci siamo dimenticati di dire anche per chi rappresenta un business l’immigrazione. Mi riferisco a chi gestisce i CPT come il fratello di Giovanardi. CPT che intascono dallo Stato una cifra dell’ordine di 70 euro al dì per immigrato e le condizioni in cui “permangono” le abbiamo viste in certi reportage in TV
E’ entrato illegalmente, durante il periodo in cui era in vigore la bossi-Fini , oppure in questi ultimi 4 mesi, cambia poco, credo….
Non saprei come è entrato,comunque a quanto dici tu c’è stato un’ora.
… entrato dove ?
Bene, se mancava la demagogia (dissento , non mancava) ci hai pensato tu a ficcarla dentro con queste tre righe….
TUTTI A CASA DI SILVIO
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
f.marletta
Se pagano 3 mila euro per un viaggio su delle chiatte che in aereo,comodi comodi, gli costerebbe 2-300 euro,vuol dire che gli viene impedito anche solo l’ingresso per vie legali (cioe’ le ambasciate non gli rilasciano il visto). Mi sa che la clandestinita’ fa il gioco del nostro capitalismo straccione.
PIU’ IMMIGRATI PER TUTTI
Da ” Un altro giro di giostra”
di Tiziano Terzani
Dalla fine dell’Unione Sovietica, nel 1991, oltre mezzo milione di ebrei sono arrivati negli Stati Uniti. Il segreto della grande vitalità dell’America è tutto qui :sempre una nuova ondata di immigranti disposti a grandi sacrifici per farcela.
Negli anni 30 e 40 sono arrivati gli ebrei tedeschi ed europei; poi i cinesi, i coreani, i vietnamiti; ora di nuovo i cinesi e gli indiani e ancora gli ebrei dall’ex Unione sovietica.
Non c’è dubbio che quello dell’immigrazione sarà uno dei grandi problemi del futuro per l’Occidente, ma l’Europa, con la sua storia e le sue condizioni sociali completamente diverse da quelle degli Stati Uniti, farebbe un grande errore se adottasse soluzioni americane.
Gli immigrati arrivano qui pieni di speranzaa, disposti a sacrificarsi, a lavorare.L’america dà loro l’impressione che potranno farcela.
Ma bastava guardarsi attorno per rendersi conto che nonostante tutte le pretese di democraticità, quella americana è ancora una società profondamente divisa e ineguale.
Durante il giorno la città era tutta bianca: bianca la gente per la strada, bianca la gente nei negozi e negli uffici.
Solo la sera dalle viscere della terra usciva la fiumana dei neri che avevano tenuto in funzione il sistema, che avevano spazzato, pulito…
Certi quartieri della città sembravano riservati a questa o a quella razza, mentre dai portelloni di ferro che lungo i marciapiedi danno accesso ai sotterranei di ristoranti e supermercati vedevo uscire solo neri e ispanoamericani con carichi di spazzatura…
@liliana pace
Scusami eh, ma si dice sempre che non possiamo imporre la cultura o integrare,molti immigrati avranno la doppia cittadinanza,i Messicani in Us traducono l’inno , “la conservazione della nazione” mi lascia un po’ perplesso a queste condizioni, tra l’altro io parlo di una denatalità dolce con i ritmi attuali, sicuramente eco-compatibile, e che non porti ad estinzione, ripeto il wwf aveva indicato in 38 milioni di abitanti la popolazione italiana ecosostenibile.
Io vedo tanta voglia di schiavi ed ascari da mandare in guerra…
non so, io sono cresciuta in tempi in cui gli scienziati avvertivano che se non si pensava a ridurre le nascite saremmo stati nei guai, e noi l’abbiamo fatto, adesso ci dicono che stiamo invecchiando come società e corriamo il rischio di estinguerci. mah!secondo me la natura non sopporta le nostre pianificazioni
ma perché non la smettiamo, ed entriamo nella concezione che siamo tutti sulla stessa barca, che il mondo è di tutti, e che le frontiere sono solo simboliche, e che se qualcuno viene in italia, va messo in regola e basta?
cos’è tutto questo astio?
i vari stati dovrebbero essere più aperti l’uno con l’altro. chi si oppone al fenomeno della multietnicità e vuole chiudere le frontiere, non può certo considerarsi moderno.
filippo alberti 20.08.06 21:39 Rispondi al commento
Buona sera Filippo.
Hai ragione da vendere, ma:
Giustamente hai parlato di frontiere.
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
Lassalto ai territori non è mai stata, credo, una pratica gradita in nessuno stato, anzi qualcuno arriva, o arrivava, persino a sparare a chi attraversa o attraversava i confini nazionali clandestinamente.
Ora noi questo abbiamo già deciso, umanamente, di non farlo. Da quì a pretendere che i cittadini italiani, che già soffrono di situazioni, sia pure per colpa loro, pesanti, si debbano sobbarcare l’impegno, non solo di accogliere in emergenza ma anche, di fornire,sussidi a questi poveretti, che non prendono neppure i nostri poveri, vecchi, invalidi o disoccupati ecc. mi sembra un tantino eccessivo, più che moderno, da sprovveduti. Fermo restando libero l’accesso per i canali ufficiali, i clandestini a casa senza se e senza ma, prima veniamo noi, poi se avanza penseremo a loro, se questo è essere razzista, vuol dire che sono razzista. Ma io dico di no. Ciao,
Francesco
A me il termine immigrato non piace.
IMMI_GRATO ..ma grato a CHI!!!!!!!!
IMMI_GRAZI_ONE Azione e grazie a chi!!!!
Siamo tutti sulla stessa IM_BAR_C_AZIONE
‘sera
Caro francesco
Ho letto il tuo sintetico commento in ordine ad un tema che spreca fiumi di inchiostro
No amico, non sei razzista, ma solo una persona di buon senso che mi piace pensare vorrebbe aiutare gli altri ma si rende conto di limiti oggettivi.
Se tale buon senso fosse attuato da sedicenti e millantati politici il mondo sarebbe ben diverso.
Purtroppo dietro una maschera di sinistra o di destra si nascondono solo degli opportunisti che tutto sono tranne che sprovveduti .Questa e la genesi di tutti i problemi!
Cordialità
pfsacco
Tutti gli stranieri in visita, o soggiornanti nel territorio del nostro paese, io, preferisco chiamarli, CREDIMI, tutti OSPITI.
Il problema è che un ospite, se si accorge di non essere più gradito toglie il disturbo.
Da noi non succede così ormai da troppo tempo, e questo che crea quel termine odioso. ciao
Francesco
Boh, finalmente un post intelligente che dice qualcosa su cui si può discutere. E’ stato un po’ rovinato dall’ultimo spezzone, ma perlomeno si distingue dai soliti post.
Non scrivo Bravo Beppe, perchè suonerebbe come una presa in giro, ma noto il miglioramento. Speriamo continui.
Ho cercato gli scritti di Luigi Einaudi su internet(anche su Emule) ma non li ho trovati gratis: non avrebbe da consigliare?
** OT **
Stasera mi sento come una Rice-trasmittente ad onde harp…
….tolleranza…anza…
…rispetto…etto…
….gusto del bello…ello..
…amicizia…izia…
…fede…ede…
….musica….usica…
buonanotte a tutti tutti amici belli, amici brutti…(ciò due zigomoni…)
buonanotte ancora 😉
buonanotte.. otte
(cucina, pittura, poesia che altro.. altro? 🙂
Come una Rice-Condoleezza NOOOOOOOOOOOOOOOO!!
Ciao Ciao Luchino Visconti (scherzo!!!)
‘notte
Due proposte per rislvere il problema; 1) Anzitutto (ed e’ la cosa basilare ,sulla quale pero’ il piu’ delle volte si glissa), mettere un minimo sindacale per qualsisasi lavoro dipendente o con quelle caratteristiche,naturalmente dignitoso e al livello di un moderno stato europeo ( il datore di lavoro che sgarra sara’ oggetto di forti multe se non addirittura la galera se il rapporto di lavoro diventa un vero e proprio sfruttamento tipo “capolarato”). 2) Permettere a chiunque, da qualsiasi parte del mondo provenga e che abbia un minimo di denato in tasca, l’ingresso in Italia per turismo con visto di 3 mesi(naturalmente si eviti di dare il visto a condannati,gente in odore di terrorismo etc., a questo ci deve pensare l’ambasciata). Nel caso in cui in questo periodo di tempo la persona trovasse lavoro (nel rispetto ferreo della prima regola ) puo’ restare in Italia.Qualora perdesse il lavoro,altri due mesi di proroga del visto per eventualmente trovarne un altro. Ma soprattutto “guai” a chi sgarra alla prima regola( datore di lavoro o dipendente). Quindi il vero problema e’ mantenere ferma la prima regola,senza se e senza ma , che evitera’ lo sfruttamento sia degli immigrati sia degli italiani, e smaschera le ipocrisie malefiche e il razzismo che circondano il grave problema del lavoro e dell’immigrazione.
correlata al pil o alla superficie no, ma correlata alla conservazione della specie. d’accordo che se la popolazione diminuisce quelli che rimangono avranno tutti quei bei vantaggi che dici tu, finchè non si estingueranno per mancanza di nuove nascite.
se pensi che sia un bene…non so
.. perché lo facciamo noi che abbiamo appena cenato con un certo senso di colpa
‘notte Stra 🙂
ATTENZIONE NOTIZIA ANSA:
Marco Travelli non trova più Luigi Einaudi, per favore aiutatelo!!!!
Ho cercato i suoi scritti su internet ma non li ho trovati gratis, magari lei che è così dotto sapeva qualcosa sull’argomento.
MA ECCELLENTISSIMO,IO NON TI HO CHIESTO SE è UNA BUGIA O NO,MA COS’è!
HAI DATO UNA RISPOSTA IMPRECISA,MI CAPISCI?
DAI,RITENTA E DAMMI UN’ALTRA DEFINIZIONE.
Socrate I 20.08.06 22:56
Tu hai chiesto cos’è il comunismo , giusto ?
LA PIU’ GROSSA PANZANA DELLA STORIA ALLORA, TI VA BENE COME RISPOSTA ?
E’ una forma di vita democratica caratterizzata dall’utilizo delle risorse pubbliche e da un assistenzialismo che stritola la piccola impresa perchè chi vuole entrare nel mercato e non può chiedere contributi è tagliato fuori. Il comunismo è costituito essenzialmente dagli imprenditori di dinastia che non hanno fatto mai un c.. nella vita e continuano a succhiare soldi allo stato per appianare i deficit…. vero beppe? scusa per la mia conoscenza nozionistica ma sò rispondere solo così. a presto
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto.
Valentina Vlahovic 20.08.06 22:48
Grazie Valentina per il tuo commento.
Propongo ai bloggisti antibuonisti che starnazzano dietro a Beppe:
integrate i 4/5 dello stipendio mancante a Valentina, cosi’ lei potrà vivere a casa sua e l’italiano discriminato per colpa della cattiva Valentina che non lavora nel suo paese natio potrà finalmente affrancarsi dalla dipendenza con i genitori e prendere il suo posto …
sono aperte le contribuzioni…
I casi umani toccano sempre: io stò studiando ma già vedo che è fatto tutto da schifo, io per me e il resto del mondo pure, se ognuno fa la sua parte…
hai ragione mauro, questo sarebbe un modo di mettere in pratica lo slogan dei leghisti: aiutiamoli in casa loro. poi all’atto pratico si tirano tutti indietro
E.O.: suo paese natio , un “suo” di troppo,scusate…..
Molta gente ancora non capisce quanto siamo (tutti) in pericolo per le decisioni senza senso di chi ci governa(destra o sinistra, fà lo stesso)…….
Evviva il maresciallo Rocca, evviva la tv di qualità!!!!
ci riempiono la testa di fregnacce per non farci pensare alle cose veramente serie.
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto. Ma vedo che sta succedendo così anche in Italia: da noi, un assassino spacciatore di armi e droga (da noi si chiamano “poduesecki -imprenditori-“) guadagna centinaia di volte di più che un Prof. Universitario, così come anche in Italia.
Benvenuta nel paese del “grande supermarket”.
Spero che l’italia non perda questa occasione di migliorarsi come paese e singole persone.
Un saluto.
Bart
dice Jesus (senegalese colto ironico, che parla perfettamente italiano) a Susy Blady:
“i ragazzi che vanno all’estero tornano si vestono bene, fanno regaletti a destra e a sinistra, e dicono che fanno, ma cosa fanno?? i grappari nel Veneto!..
e alloa altri ragazzi mettono da parte i loro RISPARMI DI UN ANNO per pagarsi il passaporto e il passaggio in Europa..
ma c’è bisogno qua di loro!”
quotone per beppe come sempre..
IL COMUNISMO E’ QUELLA TEORIA POLITICA CHE AVREBBE VOLUTO REALIZZARE L’UGUAGLIANZA MA CHE INVECE HA REALIZZATO LA DITTATURA DELLA NOMENCLATURA POLITICA. GLI ALTRI SONO DIVENTATI DEI SEMPLICI SERVITORI.
IN ECONOMIA E’ STATO UN FALLIMENTO. HA DATO, PERO’,QUALCHE RISULTATO SULLA CASA,SULL’ISTRUZIONE E SULLA SANITA’ PER TUTTI.PER IL RESTO E’ STATA UN FIASCO. LA DITTATURA ERA INEVITABILE, IN QUANTO, PREVISTA DA MARX, PER SCHIACCIARE LE CLASSI SOCIALI CHE PRIMA DOMINAVANO E SE NE INFISCHIAVANO DEI POVERI CONTADINI E OPERAI.
NO soldi dati dal nostro Ministero ai loro ministeri più o meno corrotti
Paola Bassi 20.08.06 22:53 | Rispondi al commento |
Ecco, qui paolina mi sei piaciuta 😉
meno male! 🙂 di questa cosa sono davvero convinta
p.s.: però hai saltato il pezzo prima.. eh Gino, Gino, così non è chiaro
Siamo alle solite: Prima sfruttiamo i benefici di un determinato comportamento e poi ci lamentiamo che questo ha una contropartita. Mi sembra di essere tornato nel Sessantotto nel mondo della scuola tra discussioni, cortei e partecipazioni politiche di vario genere. L’ideale della parità dei diritti era argomento di molti nostri dibattiti anche per la prorompente presenza del movimento femmimista. Dopo quasi quarant’anni al posto della parità dei diritti e si è arrivati solo alla parità di stipendio. Un pò poco.
In famiglia abbiamo ascoltato i figli ma ci siamo dimenticati di dare loro un’educazione. Quella che, diversamente, ci avevano dato i nostri genitori. Abbiamo fornito loro gli ideali del facile guadagno, dell’importanza di apparire, di appartenere al branco vincente anche se formato da delinquenti,ecc.ecc.
La politica non ha espresso persone di carisma e nemmeno la religione ha saputo dare risposte ad una società in evoluzione. E’ così che con falsi ideali anche il ragionameto porta a conclusioni sbagliate. Nel mondo poi del lavoro nulla sfugge alla logica del mercato: per stare a galla occorre essere competitivi. Non ci si riesce con impostazioni da paesi dell’Est!
Ma molti immigrati sono disposti, anche se laureati, a fare lavori manuali perchè non esiste un lavoro non dignitiso. Rubare, prostituirsi non è dignitoso. Non sono poi tanto convinto che siano sottopagati anche prechè la stragrande maggioranza è regolarmente inquadrata Inps: sono solo disposti a fare i lavori che facciamo noi e che non voglion fare i nostri figli. E se in futuro vorranno ritornare ai loro paesi perderanno i contributi versati perchè non sono previsti i rimborsi.
Esiste anche lo sfruttamento ma è incoraggiato anche da noi che acquistiamo prodotti sottocosto siano essi prodotti in Italia sia all’estero. Dobbiamo decidere cosa vogliamo fare. Non è possibile reclamare parità di diritti e poi sfruttare la prostituzione. Cambiare si può: incominciamo ad essere elettori accorti!
qualcuno sarebbe così gentile da illuminarmi su cosa sia il comunismo?
io purtroppo non lo so ma voi siete dotti e intelligenti assai…perciò…ILLUMINATEMI.
Socrate I 20.08.06 22:48
Non occore essere dottori per sapere questa cose 🙂
IL COMUNISMO E’ LA PIU’ GROSSA BUGIA DELLA STORIA ,FIN DAI TEMPI DEI DINOSSAURI 🙂
Finalmente qualcuno che dice la verità. Basta con questa menata che i giovani italiani non vogliono fare più certi lavori. Il problema è quello della dignità e di ricavarne un reddito che ti permetta di vivere. Certo per certi imprenditori nostrani è comodo sfruttare gli immigrati e magari sottopagarli. La mia proposta provocatoria sarebbe quella di esportare nel Maghreb un po’ di nostri pseudo imprenditori, che con tutto il rispetto per gli africani sarebbero più adatti a fare impresa in quei posti.
@ Mauro Maggiora
*****************
“aiutarli lì”…
sostenere le ONG (che conoscono davvero le realtà locali) e la cooperazione internazionale! (sto ancora vedendo Rai3)
NO soldi dati dal nostro Ministero ai loro ministeri più o meno corrotti
Ciao Paola.
Cooperazione internazionale ?
Bene, concordo, cominciamo subito pero’ perche’ in questi ultimi 5 anni siamo stati fanalino di coda e siamo già a debito.
ONG?
Anche li’ non sono tutte rose e fiori, comunque…
Pero’ scusami, cosa c’entrano i soldi della cooperazione internazionale con il fenomeno migratorio?
Vanno tenuti su due piani distinti, altrimenti si fa del populismo alla bossi…
Non mettere anche tu tutto nel calderone come ha fatto grillo stasera..
ciao
PER L’OCA.
Non ho capito bene cosa c’entra la tua posizione finanziaria con il fatto dei delinquenti stranieri.
Poi, dici che non vuoi aggiungere i nostri ai loro.
ai loro di chi? Se delinquono in Italia sono tutti nostri.
Non ho trovato Luigi Einaudi.
BRAVO BEPPE GRILLO. HAI CENTRATO IL PROBLEMA. GLI IMMIGRATI FANNO COMODO A VARI IMPRENDITORI, PER RISPARMIARE SUGLI STIPENDI!!! NON SOLO LEVANO LAVORO AI NOSTRI GIOVANI, MA SE ARRIVANO DEI MUSULMANI AVREMO, FRA QUALCHE ANNO, GROSSI PROBLEMI DI CONVIVENZA. iL CORANO SUGLI INFEDELI E’ ESPLICITO. aBBIAMO DEI GOVERNANTI SCHIFOSI, NON SOLO PER L’INDULTO, MA PER TUTTI I PROBLEMI CHE CI STANNO CREANDO CON L’IMMIGRAZIONE DEI MUSULMANI.
è proprio da ingenui dire che(CIAMPI) gli italiani sono visti bene nel mondo…sono andati in massa mafiosi e delinquenti (e brava gente)ma alla frontiera facevano passare tutti,e così si sono beccati la mafia quasi tutti,la colpa è SOLAMENTE dei governi che non fanno cernite e così vengono qua i bastardi (e qualcuno bravo),poi noi ci incazziamo e voi di SINISTRA che state sempre in casa dalla mamma e non sapete cos’è la realtà dite”RAZZISTI”a gente come CASTELLI che meriterebbe di essere PREMIER
non so se tu abbia mai avuto un parente immigrato, che ha lavorato e sudato per far crescere il paese che l’ospitava, da come parli ed insulti chi l’ha fatto si direbbe di NO. E’ vero non tutti hanno contribuito a fare tutto ciò, ma buona parte di essi SI. Tu parli tanto di Italiani che hanno esportato la mafia in tutto il mondo. Pensi veramente che quelli che vengono nel nostro paese lo fanno solamente per cercare un lavoro e, non abbiano invece altri scopi??? forse non hai mai vissuto e nemmeno mai visitato un Istituto di Pena, ti renderesti conto che ogni nazione possiede la propria mafia ed esporta anche pecore nere. Mi ritengo una persona Democratica e ripudio il razzismo, ma la persona ch tu citi forse forse, un po lo è.
CARO CAU gli italiani sono visti male e basta.ma io proprio perchè conosco molti immigrati(tra cui mio cognato)onesti dico questo:pure loro vorrebbero che i delinquenti venissero espulsi!!!!!!!ed i musulmani che non ci rispettano.affidati pure ai “moderati”, e ci sarà moderata sicurezza
Bisogna guardare la cosa da un’altro punto di vista e “gestirla” per ottenere il MEGLIO (perchè c’è sempre questo dualismo).
RIPETO :
L’immigrazione è l’ultima possibilità che l’italia ha di migliorare, non perdiamola.
E soprattutto non sprechiamo le nostre energie nel razzismo da leghisti avvinazzati con pintoni di vino al calzino rancido.
Bart.
Con l’immigrazione di musulmani, che tali resteranno, si creerà un grosso problema, quello religioso, che in ogni parte del mondoè evidente.L’islam aspira alla supremazia totale, alla arabizzazione del mondo.
Caro beppe
sono una israeliana che vive in italia e s’impegna per la sostenibilita e l’efficienza energetica. vivo in una comunita ecologica, coltivo l’orto e guido una tipo vecchia a metano.
penso che ci vuole un cambiamento molto piu drastico nelle politiche energetiche (e altre) in italia.
penso che tu hai la forza, mobilizzando intelligentemente il pubblico che ti segue e che sostiene le tue posizioni, di accellerare questo processo.
io vorrei aiutarti in questo.
1. organizziamo manifestazioni per la sovenzione delle macchine a metano.
per la sovenzione della trasformazione a metano delle autoveture a benzina.
per la fornitura ovunque del metano.
2. per il trasporto pubblico interamente ecologico
3. per la tassazione di chi ancora viaggia con benzina.
4. per vietare l’utilizzo di macchine non ecologiche nei centri delle citta.
ecc. ecc.
sono stufa della stupidita e della pigrizia del governo e della gente!
cosa dici?
pace, shalom
judith
judith amit 20.08.06 21:55
Come al solito vince il pregiudizio sul buon senso,le proposte di judith, sono sensate e corrette nel suggerire rimedi all’inquinamento che ammazza tutti di qualsiasi nazionalità essi siano. Quindi gli esami di coscenza toccano a tutti, poi se si vuole entrare nel particolare, bisogna avere il coraggio delle proprie opinioni, senza sottointesi ipocriti e, a mio avviso, MANCANTI DI QUELLA DIRITTURA MORALE, in presenza della quale nessuno può arrogarsi il diritto di puntare il dito. Chiedo scusa per l’intromissione. Ciao judith. Grazie
f.marletta
Brava Judith, sono d’accordo con te!
dovremmo seguire in molti il tuo esempio.
stavo pensando anch’io di fare l’auto a metano
…hai la mia solidarietà, non fare caso alle provocazioni che piovono in questo blog!
PACE
filippo alberti
Io sono italiano ma non vivo in Israele,però mi sento di dirti che prima di essere stufa della pigrizia mia e del mio governo, dovresti fare un esame di coscienza.
emilio benericetti
Piazza Navona.
francesco folchi 20.08.06 22:
infatti, era proprio quello che avevo immaginato, quello all’angolo vero? sarà più di un anno che non vado più in centro
Ogni immigrato che entra,è un passo avanti verso l’avvento di Eurabia. Non chiudiamo le porte,anzi,apriamole ulteriormente.L’Europa sta morendo.Affrettiamo i tempi. Lunga vita all’Eurabia.
Canzone popolare)
Un Saluto.
Claudio Castellani 20.08.06 22:23
Si però anche qui urge rettifica :-).
Gli italiani che arrivavano in america e vedevano la statua della liberta subito dopo venivano fatti scendere ad ELLIS ISLAND per una quarantena e l’attesa di permesso di soggiorno ,in più molti uscivano da ellis island con gia un lavoro 🙂
Cavolo !!!! gli americani in fatto di immigrazione erano più avanti di noi europei gia 100 anni fà 🙂
molti uscivano da ellis island con gia un lavoro
°°°°°°
esatto…e moltissimi altri venivano rimandati a casa perche’ non idonei, per vari motivi. Eppure nessuno gridava al razzismo.
Loro avevano fatto un sacco di esercizio con la tratta degli schiavi(sì era più al sud, ma il metodo…)
PRIMA DI CLONARE BOSSI , ANDREBBE RADDRIZZATO !!!!!!!!
che negozio era? può essere che lo conosco. hai ragione, bisogna saper vedere la felicità anche nelle piccole cose, chi lo fa ha un cuore grande
liliana pace 20.08.06 22:28
***
Piazza Navona.
Solo i soldi. E la salute.
Ciao Fra, chissà se ti ricordi di me.
Nel frattempo ho aperto un blog che vuole essere “per” e non “contro”. Passami a trovare, se vuoi.
Ciao a tuti,
vi rammento che queste cose le diceva Marco Pannella e i Radicali nel 1985.
Voi chi avete votato?
Avevano fatto previsioni analoghe?
Risondo ad un commento di un povero demente.
basta bastardi 20.08.06 21:29 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
Adriano si firma, innanzitutto. basta bastardi rimane clandestino. Comunque. Io lavoro con realtà socio-assistenziali a cui si rivolgono prevalentemente immigrati, non sempre e solo clandestini. e adesso anche italiani disagiati.
Potrei venir fuori con “la colpa è dei padroni!”. ma farei la felicità di gente come te che usa termini tipo giottino… ma cosa c’entra?
Io parlo con ragazzi della mia età che nei paesi di origine hanno perso tutto o a causa di catastrofi, guerre o carestie che hanno sogni come me e che vorrebbero realizzarsi nella vita e nel lavoro per essere semplicemente felici. I nostri coetanei non impegnati che si infarinano le narici e si piantano su muri e alberi il sabato sera non saranno giottini ma ci aiutano di sicuro ad apprezzare la voglia di vivere (in un mondo di merda…) Chi consuma le droghe vendute dai magrebini per strada? gli italiani. Chi vende le mine antiuomo che mutilano gli arti dei bambini innocenti? l’italia. chi va in tahilandia a fare incetta di minorenni a basso costo? gli italiani. chi bombarda stati poveri in cambio di petrolio e risorse minerarie? gli occidentali ricchi. e allora? una coscienza non ce l’avete? Se giottino significa impegnato mi va bene. altrimenti caro mio fuck off and die!!
Se tutti quelli che ogni domenica congiungono le mani dietro ai banchi delle chiese rispettassero davvero il loro credo religioso si farebbero un mazzo così per aiutare il prossimo (che ripeto non sempre e solo è immigrato extracomunitario).
Ma non so nemmeno io perchè mi metto a farti lezione di cultura e civiltà, a te che ti firmi bastardi basta. In italia molti temono le leggi coraniche per paura di restare senza mani… mi ha detto scherzando il mio amico amihid, che si fa un mazzo così per lavorare e mantenere sua moglie e suo figlio resi ciechi da una mina che certo non ha inventato lui… basta c
Vedi Adriano.
Le cose nel mondo hanno funzionato fino adesso perchè l’evoluzione ci ha difeso: privandoci dal meno intelligente, dal più debole, dallo storpio…ecc.
Da un duecento anni a questa parte, una mania di aiuto collettivo fornisce una panacea di sicurezza: ti aiuto così se io sono in difficoltà tu aiuti me.
In questa direzione va la nostra società.
Stasera un giovane bianco con sacco a pelo mi si è parato davanti mentre camminavo. La mia faccia (Strafottente, non v’è dubbio) gli ha fatto trapelare una frase: “Non mi aiuti”?
Ho risposto male, tipo “No e non ci penso neanche”.
Premetto che se fosse stato nero e senza una gamba avrei risposto uguale.
Ma chi l’ha detto che io devo aiutare a tutti i costi? Ma chi mi obbliga? Chi?
Non pago già tasse salate per aiutare i miei concittadini? Adesso salta fuori che non bastano, che la povertà nel modo è enorme, che i bimbetti saltano sulle mine che i LORO papà hanno piazzato. E cosa ci posso fare io? Io le mine mica le compro.(Almeno per ora)
E allora cari miei, torniamo alla evoluzione ed alla difesa del territorio.
Sarà crudele, ma ho più garanzie che funzioni.
Così ad aiutare il prossimo per legge non sono convinto si salvi il ceppo migliore, anzi.
Penso che degraderemo in fretta: penso che prevarrà il più furno sino alla violenza collettiva (Vedi sudafrica perdio).
Vedi Adriano penso che le mie parole potrebbero essere incomprensibili ad uno abituato al tuo lavoro. Consolati: se fosse per me il tuo lavoro manco esisterebbe. Esisterebbe l’aiuto spontaneo, non quello per legge.
Ti saluto.
e ora ti svegli beppe???bisogna
1)mandare via TUTTIquelli che hanno commesso reati
2)portare a 15 gli anni x la CITTADINANZA
3)prendere a CALCI IN C..O(ovviamente tutti i gov della sx)FINI BERL e CASINI
4)mettere un LEGHISTA ministro dell’interno,quelli hanno polso
5)aiutare l’Africa “adottando”una nazione x 2 anni sotto gli occhi di parecchi giornalisti
6)REVOCARE la cittadinanza a quegli stranieri che pretendono trattamenti privilegiati
7)CLONARE BOSSI
Hai dimenticato il punto 8). seppellirti mentre sei ancora vivo e delirante.
poveretto
Gentil Dott. Grillo Giuseppe,
La voglio informare che nella presente Lei ha trascurato qualche particolare: spero che sia semplice dimenticanza, confidando nella Sua sicura buonafede.
1) Le faccio presente che la popolazione Italiana, come in generale quella del nord-ovest del mondo, è in continua e perenne diminuizione e invecchiamento, quindi ha bisogno di un forte ricambio generazionale, soprattutto riguardo la sua classe politica: in questo auspico che le promesse di estendere l’elettorato attivo e passivo ai migranti, nonchè l’ottenimento della cittadinanza conforme agli standard Europei siano mantenute.
2)Che l’Italia è un paese a crescita zero, mentre altri paesi emergenti hanno crescite ben più che 10-20 volte il PIL italiano.
3)Che lo stato dell’istruzione e della ricerca in Italia è in condizioni disastrose: paesi ritenuti meno sviluppati investono in Ricerca e Sviluppo percentuali del loro PIL enormemente maggiori che in Italia.
4) Che le Sue proprietà mobili e immobili sono state realizzate grazie al lavoro di numerosi migranti onesti, che pagano le tasse almeno quanto Lei (lo spero), per far sì che Lei e i Suoi Figli non facciano più tali lavori degradanti, ma necessari per accrescere il Suo Rispettosissimo benessere e Tenore di vita.
Sicura che Lei dedicherà attenzione a queste piccole precisazione, colgo l’occasione per scusarmi di averLa disturbata nelle sue meritatissime vacanze e nel porgeLe Distinti Saluti.
Dott.ssa Valentina Vlahovic
migrante
Laurea in Scienze della Comunicazione
Professione: addetta alle pulizie
ottimo commento, sono pienamente d’accordo
Valentina,
ti mando un forte abbraccio.
Grazie per essere venuta in Italia, speriamo di cambiare questo paese in meglio insieme.
Bart.
Ma magari fossero gli Italiani tutti intelligenti come lei (o tu) saremmo un popolo migliore, viva l’immigrazione e diamoci una mano nell’integrazione!
Ps questo post di Grillo e’ quello che meno mi piace! BUUUUU
la mia famiglia ” 2 figli adolescenti” campa con 1100 euro del mio stipendio perche mia moglie (Licenza media inferiore) che si arrangiava a fare pulizie e lavori domestici non trova più lavoro. Grazie agli immigrati però abbiamo un alloggio senno’ dormivamo nelle baracche, grazie grazie. Chissa fra qualche anno che grattacieli che ci costruirete che ponti che autostrade !! con la vostra istruzione superiore sono certo che la ricerca scientifica farà un enorme balzo in avanti Mi viene da piangere a pensarci. GRAZIE !!!
Gentile Dottoressa Valentina Vlahovic,
mi piacerebbe sapere da Lei, Quale autorità Italiana l’ha costretta a venire in Italia,La prego mi dica se non è contente di ciò che l’Italia le da, perchè non fa le valigie e ritorna al suo paese? siamo stanchi di gente come lei che entrano in casa nostra illegalmente e avanzano prettese senza averne diritto, provi a pensare almeno una volta ai costi che la popolazione italiana deve sopportare per far fronte ai Vostri bisogni primari. L’italia non ha risorse illimitate e non può permettersi di accogliere tutti i disperati i bisognosi le persone capaci e incapaci i fannulloni e i delinquenti che tutti i giorni entrano senza essere invitati, L’Italia è un paese molto tollerante e ospitale ma certamente fra non molto dovrà prendere seri provvedimenti per bloccare questi arrivi illegali.
Mi creda Dottoressa non abiamo bisogno delle Sue grandi capacità, l’Italia è diventata la quarta potenza economica con il lavoro e l’ingegno deli italiani, da quando siete arrivati Voi è rettroccessa a l’ottavo posto, con voi è aumentata soppratutto la disperazione la delinquenza, l’insicurezza la sporcizia e i disordini sociali,perciò La prego torni al suo paese e porti con se tutte le persone come Lei.
Distinti saluti
Giampaolo Aru
Questa gente va aiutata, ma a casa loro
Siete mai stati a New York? Avete mai letto le targhe sulle pareti di alcuni grattacieli del centro di manhattan? “IN QUESTA CITTA CONVIVONO PACIFICAMENTE OLTRE 167 ETNIE DIVERSE”… avete mai preso la metro? Avete mai visto uscire i ragazzini dalle scuole o gli impiegati dagli uffici? Tutti “diversi”, tutti insieme.
Arturo Giacometti
°°°°°°°°°°°°
La domanda mi viene spontanea ? Lei e’ davvero stato a NY, o l’ha vista nei telefilm ?
Io, sinceramente, ho visto tutt’altra situazione. Ah…i cartelli con scritto “qui ci vogliamo tutti bene” li ho visti anch’io.
Non solo mio caro Stefano, ci ho anche vissuto e lavorato. Situazioni ce ne sono diverse lì. Ma in generale l’approccio con il “diverso” è molto più friendly che nella vecchia Europa.
non lo metto in dubbio. Probabilmente abbiamo avuto esperienze ed impressioni diverse, io di frendly ho trovato davvero poco nelle relazioni interrazziali.
allora occorre precisare. da un’altro commento apprendo che la situazione dei quartieri è molto diversa delle mie impressioni di lavoratore alto livello nel settore arte. Come curatore di mostre ed eventi espositivi devo aver fatto una vita sicuramente più ovattata di quella del signore del quale adesso mi sfugge il nome. Certo nel “mio ambiente” il traffico di armi e droga non era proprio routine. Quel che volevo sottolineare era l’aspetto puramente pregiudiziale nei confronti del colore della pelle e della religione di appartenenza. I miei colleghi di lavoro avevano pelli e religioni differenti ma non ne facevano un problema Francisco era di origini portoricane e Samuel israeliane, Micheal era afroamericano e Grace asiatica. I loro figli/nipoti andavano a scuola insieme e non si sarebbero mai sognati di dire “quello è giallo!”, quello è musulmano”. In francia e in Belgio ho trovato situazioni differenti. Fernand e Bernard, miei colleghi dicevano peste e corna dei nostri colleghi “diversi”. Ma ripeto, il “nostro” ambiente era sicuramente poco comune e sicuramnete differente da quello che si vive nelle periferie degradate. Non volevo passare per saccente uom di mondo.
grazie
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39
Non serve chiederlo a Ferrero.
Sono pronto a scommettere che se un datore di lavoro, caporale, sfruttatore ecc ecc deve scegliere tra un italiano o uno straniero , a parità di condizioni, scegliera’ sempre un italiano.
Se la scelta è tra due stranieri , difficilmente potrà scegliere un italiano.
finiamola con la favola che gli stranieri sono preferiti e possono godere di privilegi.
Lo credono solo pochi cerebrolesi e qualche politico in malafede.
E se avete bisogno di una controprova vi invito a farvi una gita per uffici vari per ottenere , rinnovare ecc un permesso di soggiorno.
il problmea principe è il lavoro , non la concorrenza straniera.
Finitela di correre dietro all’effetto e concentratevi sulle cause….
Non tutti gli immigrati sono disponibili a fare i “certi lavori”,perché non “SFRUTTARE” le conoscenze e le capacità di ogniuno indipendentemente dalla cittadinanza??
il link sotto è per tutti quelli che cercano prodotti biologici e naturali, assistenza informatica e web marketing…ecc. (è in inglese però!!!)
Buona navigazione
http://yaattal.juvioservice.com/
Ciao Beppe,
Il post di oggi è eccezzionale, ma la conclusione non tanto;
Una parte del pil io lo userei per combattere l’evasione, assumiamo quei laureati che hanno lavorato come co.co.co. e mandiamoli per 12 mesi a controllare i bilanci delle imprese, dopo di chè i risultati dei controlli vengono passati alla finanza, e quelli più meritevoli assunti nel corpo. Poi occupiamoci di contratti e lavoro nero, “condanniamo a morte” le pmi che assumono lavoro in nero e usiamo il pil per sovvenzionare i lavoratori di quelle aziende che vengono chiuse, dandogli una formazione teorico pratico per un nuovo inserimento nel mindo del lavoro. Poi vediamo la raccolta differenziata, usiamo sempre quella parte del pil per CREARE aziende che si occupino di differenziare la rumenta (spazzatura), visto che i cittadini non lo fanno, che lo facciano delle aziende; come? Nastri trasportatori, operai con mascherine e guanti, etc. etc. dopo di chè creiamo in ogni regione delle ditte che utulizzano la plastica, le latte, la carta etc. riciclate e le trasformino in materie prime; In Bangladesh comprano le vani che l’occidente manda al macero, le smontano pezzo per pezzo (senza attrezzi meccanici ma solo con molette, martelli e scale di legno).
Infine l’energia; liberializziamo una volta per tutte i pannelli solari, usiamo il pil per le vere energie alternative, eolico, colza, fermentazioni varie, etc. etc.
Lo so son tutte tue vecchie battaglie, ed è così che sono venuto a conoscenza di queste cose, grazie a te!
Però mi sarei aspettato queste proposte nel finale del tuo post!
L’immigrazione la fermi solo se fermi la richiesta, non l’offerta. Il “terzo mondo” è troppo grande per fermarlo, ma se il reddito degli italiani aumenta, aumentano anche i loro consumi, e di conseguenza anche la possibilità per il terzo mondo di aumentare le esportazioni di merci (non umane).
Antonio
Adriano si firma, innanzitutto. basta bastardi rimane clandestino. Comunque. Io lavoro con realtà socio-assistenziali a cui si rivolgono prevalentemente immigrati, non sempre e solo clandestini. e adesso anche italiani disagiati.
Potrei venir fuori con “la colpa è dei padroni!”. ma farei la felicità di gente come te che usa termini tipo giottino… ma cosa c’entra?
Io parlo con ragazzi della mia età che nei paesi di origine hanno perso tutto o a causa di catastrofi, guerre o carestie che hanno sogni come me e che vorrebbero realizzarsi nella vita e nel lavoro per essere semplicemente felici. I nostri coetanei non impegnati che si infarinano le narici e si piantano su muri e alberi il sabato sera non saranno giottini ma ci aiutano di sicuro ad apprezzare la voglia di vivere (in un mondo di merda…) Chi consuma le droghe vendute dai magrebini per strada? gli italiani. Chi vende le mine antiuomo che mutilano gli arti dei bambini innocenti? l’italia. chi va in tahilandia a fare incetta di minorenni a basso costo? gli italiani. chi bombarda stati poveri in cambio di petrolio e risorse minerarie? gli occidentali ricchi. e allora? una coscienza non ce l’avete? Se giottino significa impegnato mi va bene. altrimenti caro mio fuck off and die!!
Se tutti quelli che ogni domenica congiungono le mani dietro ai banchi delle chiese rispettassero davvero il loro credo religioso si farebbero un mazzo così per aiutare il prossimo (che ripeto non sempre e solo è immigrato extracomunitario).
Ma non so nemmeno io perchè mi metto a farti lezione di cultura e civiltà, a te che ti firmi bastardi basta. In italia molti temono le leggi coraniche per paura di restare senza mani… mi ha detto scherzando il mio amico amihid, che si fa un mazzo così per lavorare e mantenere sua moglie e suo figlio resi ciechi da una mina che certo non ha inventato lui… basta coglioni, direi
Ma questi paesi del secondo o terzo mondo non hanno bisogno di laureati? Che qui ne abbiamo un sacco…
Nello scambio laureato/laureato mi sà che ci perdono; loro sono meglio.
Sono laureata in Scienze della comunicazione all’Università di Lubiana, ma da voi ho trovato lavoro solo come cameriera, addetta alle pulizie, etc…, per i seguenti motivi:
1) Gli Italiani non si fidano delle Lauree prese in “paesi sottosviluppati”, anche se nella comunità europea, in violazione delle norme comunitarie: al contrario, un paese comunitario di “razza inferiore” è obbligato ad assumere Italiani, Tedeschi, Francesi…, nonostante molte di queste lauree siano di qualità peggiore di quelle rilasciate nei paesi UE ritenuti “da alfabetizzare”
2) Nel mio paese, se tutto va bene ed hai coperture con la mafia locale, puoi alpiù guadagnare 300 /mese: io con il lavoro di pulizie guadagno fino a 5 volte tanto.
“L’infiltrato”
AUGH!!!
Per non dimenticare le nostre origini.
30 giorni di nave a vapore
30 giorni di nave a vapore
che nell’America noi siamo arrivati
e nell’America che siamo arrivati
abbiam trovato né paglia e né fieno
abbiam dormito sul piano terreno
e come bestie abbiamo riposà
abbiam dormito sul piano terreno
e come bestie abbiamo riposà.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
Ci andaremo coi carri dei zingari
ci andaremo coi carri dei zingari
ci andaremo coi carri dei zingari
in America voglio andar.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
E l’America l’è longa e l’è larga
l’è circondata di monti e di piani
ma con l’industria dei nostri italiani
abbiam fondato paesi e città
ma con l’industria dei nostri italiani
abbiam fondato paesi e città.
America allegra e bella
tutti la chiamano l’America sorella
tutti la chiamano l’America sorella
la la la la lallalal lalalalallalala.
(Canzone popolare)
Un Saluto.
Origini di chi? Leggiti Pavese.
Ciao Claudio, le tue infiltrazioni sono sempre graditissime 🙂
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
***
Questa è la parte finale del post di Grillo. Ovviamente tutto il post è interessante, ci mancherebbe (fischi per fiaschi, sei servito così nèh!!).
Ritengo ancora una volta che Beppe, dopo aver descritto in generale l’argomento della sua agenda, ci da la sua visione di una possibile soluzione.
A tutti quelli che vorrebbero scacciare i clandestini imbarcandoli sugli aerei o sugli autobus.
Leggete bene quella parte del post.
Siete disposti a fare i sacrifici proposti da Beppe sapientoni?
F. marletta, per fare quel che dici tu non ci sono i soldi. Tutti via in pulman o in aereo nun se po fà….costa.
Per chi invece (lungimirante e volpone) crede che bisogna fermarli alle frontiere…ricordo che qualcuno contò che ci vorrebbero circa due o tre mila navi per controllare tutte le nostre poche coste…
Pertanto credo che la soluzione di Beppe (teorica ma lungimirante) sia la più giusta.
Evitiamo l’immigrazione cercando di aiutare i potenziali emigranti facendoli star bene a casa loro…..questo comporta sacrifici da parte nostra…siete/siamo disposti?
Caro mio, non servono 3.000 navi, bastano i controlli nei posti giusti, dove in estate soprattutto (e con il bel tempo) si verificano gli sbarchi piu’ consistenti.
E poi :servono 5 giorni di mare per arrivare da noi ?
Bene : rimorchiamo i barconi e li riportiamo indietro una volta intercettati, mantenendo in buona salute i clandestini, ovviamente.
Cosi’ tornati a casa loro possono raccontare che il viaggio e’ costato tempo, soldi e sacrifici per nulla.
Questo si sarebbe dissuasivo !!!
La verita’ sull’immigrazione e’ una e una soltanto :
le organizzazioni malavitose ci fanno su un sacco di soldi, e molti esponenti politici hanno un debole per queste organizzazioni.
Soldi.
Soldi.
Soldi.
Nessun politico vorra’ mai fermare un qualcosa che produce soldi…
cavolo beppe hai iniziato a fare il no global e ora finisci a fare il leghitsa?
che senso ha attacare ferrero in quella maniera? non sarà che lo fi perchè è un momento in cui non puoi fare altro che attacare rifondazione perchè non fa quello che vuoi tu. avevi iniziato bene con questo blog, forse per colpa della necessità di dover dire qualcosa si continuano a sfornare dei post patetici.
perchè dovrebbe essere irresponsabile dire che l’italia è un paese di immigrazione, certo, c’è la fuga di cervelli, ma i cervelli (perchè hanno studiato) non vanno a lavorare alla concia delle pelli a valdagno (prova a vedere quanti itlaini ci snon che fanno quei lavori).
quindi, perfavore, non mischiare le due cose … sembra che tu lo faccia strumentalmente.
Volevo chiamarlo cosi mio figlio…ma la mia ragazza non vuole..AURELIANO BUENDIA…a me hanno dato il nome gabriele per l’autore!
che LIBRO!!!!
E’ incredibile ,oggi facciamo “scappare” Scienziati e importiamo Muratori …..
Alessio G.
Beh se permetti non importi nessun muratore 🙂
Per diventare muratori al giorno d’oggi bisogna pedalare ed impegnarsi 🙂 ,i veri muratori bello mio percepiscono stipendi che alcuni laureati e diplomati vedono con il binocolo :-)In caso mai importi della manovalaza che viene distribuita nel territorio .
Per ciò che riguarda gli scienziati che esportiamo devono correggerti ,esportiamo molti laureati tra cui molti incapaci, che una volta in terra desiderata e scaricati, devono adeguarsi a fare altri lavori :-).
La leggenda che all’estero fai fortuna se hai una laurea è meglio sfatarla altrimenti qui dentro qualcuno ci crede e scappa per davvero 🙂 all’estero trovi lavoro e fai fortuna da laureato se sei bravo e meriti fiducia 🙂 altrimenti fai la fila come gli altri negli uffici collocamento 🙂
GRANDE Gino!! Hai fatto centro, è proprio cosi!!!
Per ciò che riguarda gli scienziati che esportiamo devono correggerti ,esportiamo molti laureati tra cui molti incapaci, che una volta in terra desiderata e scaricati, devono adeguarsi a fare altri lavori :-).
La fuga di cervelli c’è eccome.
Il ministro Ferrero ha dichiarato: “…bisogna mettere in campo una strategia articolata. Prima di tutto dobbiamo facilitare gli ingressi legali nel nostro Paese”, e: “nel continente africano ci sarebbero trenta milioni di giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, pronti a lasciare casa e affetti”, infine: ” sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare… oggi dobbiamo capire di essere diventati un Paese di immigrazione”.
*****
Dal post di Beppe.
Si è un freddo e sconclusionato ragionamento di un individuo che sa quel che dice solo perchè riascolta parole uscite casualmente dalle sue labbra….o almeno credo e vivamente spero.
Manca cuore alla nostra classe politico/nostridipendenti.
Ragionano e non hanno più un cuore col quale dire le cose.
Sembra quasi che facciano scrivere i loro discorsi ad un ragioniere mentre opera freddi e indefinibili calcoli.
E questo è quello che ci tocca.
Ma è infinitamente meglio di una traversata in mare su di una carretta come fanno quei disgraziati per arrivare qui.
Per la bisogna leggete:
luca ursillo 20.08.06 20:31
E fateci una meditata sopra, ommini de facil parole. Parlare sul e col deretano degli altri è sport italico e facilissimo. Un po come quando gli sgherri mafiosi accoppano qualcuno…..ehm ehm!!!
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39 Rispondi al commento
Non so a Torino, ma a Vicenza un operaio concere guadagna bene. Peccato che il 90% sia straniero.
Paolo Rossi 20.08.06 19:42
Mi piacerebbe sapere quanti disoccupati sono iscritti alla disoccupazione, e magari prendono il sussidio, e quanti vanno lo stesso in macchina, o a fare i fine settimana ecc. e da quanto tempo sono senza stipendio, ALMENO UFFICIALE, o a VICENZA c’è la piena occupazione? Città fortunata se è così, capisco i tanti occupati immigrati e quindi, mandiamoci i nostri assessori , e i nostri SINDACI a studiare il metodo, così anche da noi avremo tutti i cittadini italiani a lavorare, in tutte le città ufficialmente, oltre agli extracomunitari.
Sarebbe bello sapere che c’è un isola felice in mezzo a tanti guai MERITA UNO STUDIO PARTICOLARE, ciao
Francesco.
P.S.: Hei e solo ironia, anche se fuori luogo, sono convinto che a Vicenza ci sia lo stesso problema che altrove bisognerebbe dirlo a chi favorisce l’invasione.,
CHE SUCCEDERA’ QUANDO LA GENTE COMENCERA’ AD AVERNE ABBASTANZA, quali soluzioni avrà il buon MINISTRO FERRERO, END COMPANY.
Sapete che c’è farà EMIGRARE noi italiani nel terzo e quarto mondo, per industrializzarlo, bella pensata,non vi pare? Ci stareste? Mi vien da ridere se non fossE da piangere. Ciao
Francesco
Dedicato Paola, Liliana, Leo e se c’è Manuela.
Max, se leggi dedicato anche a te.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo e così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Ciao a tutti e buon proseguimento di blog.
Grazie della dedica, ho apprezzato…
Ciao Elfo ! 🙂
che negozio era? può essere che lo conosco. hai ragione, bisogna saper vedere la felicità anche nelle piccole cose, chi lo fa ha un cuore grande
Francesco, scusa l’intromissione…
“Oggi mi colse l’idea di esserci”.
Ma che tutti gli esseri umani siano colti da questa “sana” idea,
dico io.
Ciao Francesco e buona serata.
Giovanni.
Puoi dedicarlo anche a me, questo post?
Anzi, fa’ na cosa. Dedicalo a tutti che ce n’è bisogno di parole di cuore.
L’Europa è da tempo,ossia da quando i nostri antenati hanno intrapreso la strada del colonialismo,in fase di trasformazione.
L’Europa sta morendo.L’Eurabia sta arrivando.
Non fatevi cogliere impreparati:convertitevi all’Islam finchè siete in tempo. Non dissipate gli utlimi giorni!
Uomo avvisato…
sei fuori di testa come tutti gli estremisti di qualsiasi religione, dovreste solo essere lasciati nei vostri paesi.
Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Personalmente penso che questa demma essere eletta all’unanimita la frase celebre e soprattutto più corretta e liberale di questo secolo, anche se appena cominciato, non penso ne verrà detta una più sensata nel resto del secolo che deve ancora trascorrere.
Forse è una semplificazione ma ho l’impressione che in Italia :
Chi delinque -> Indulto
Chi evade le tasse -> Condono
Chi immigra -> Razzismo e umiliazioni
Chi lavora -> Guardato come un pirla
Chi macina cazzate e belle parolone -> Carrierone
L’immigrazione è l’ultima possibilità che l’italia ha di migliorare, non perdiamola.
Bart.
E sì…come sempre la colpa dell’italia che rotolando và verso l’ignoto colpo della strega di mastricht,é degli immigrati.Sì quei luridi immigrati che ora posseggono l’impresa edile,che organizzano traffici di clandestini senza neanche più avvisare la mafia o la sacra corona unita,ma dove si credono di essere in america?Gli immigrati non devono fare traffici di clandestini senza pagare i diritti alla mafia italiana!non possono sfruttare i lavoratori edili o operai in genere senza prima aver fatto un corso dal pres.montezemolo,altrimenti poi si rischia che qualche italiano possa volere indietro il posto di lavoro e ora che bossi si sta riprendendo sai i casini che verrebbero fuori? dopotutto noi italiani nei paesi di nostra immigrazione ci siamo comportati sempre bene,al capone ha anche ispirato un centinaio di film e gli americani devono ancora ringraziarci! la nostra economia va male per colpa del capitale,e noi siamo quì a parlar male delle moldave e delle russe che pretenderebbero 1800 euro al mese per fare da colf a qualche anziano…MA DOVEEEEE!!!
Ma cosa vi salta in mente di dire!?…1800 euro al mese!?…voi siete fuori peggio dei balconi!!!
Io ho un’amica di nome Magda,polacca,che da due mesi non prende stipendio perché la vecchia sta tirando le cuoia e ilsig.figliobastardoimprenditore é troppo occupato a fott..si le vip,o semi-vip,in costa smeralda enon la paga da ben due mesi!!! la nipote di 32 anni se ne frega se non per inculargli la pensione al 6 del mese e la povera Magda dave guardarla campando con i 750 euro al mese del marito,italiano,naturalmente precario,ma non per colpa degli immigrati.
APRITE GLI OCCHI…CHI VI FOT.E SONO I PADRONI,NON I MAROCCHINI,I CINESI,GLI ALBANESI O I MOLDAVI! IL RAZZISMO E’ UNA DELLE TANTE SCUSE DEL CAPITALE E DISTRARRE IL POPOLO DALLE VERE RAGIONI DELLA MALA-ECONOMIA DEI LORO FURTI IGNOBILI,ORMAI TUTTI LEGALIZZATI DAI PROPRI SERVITORI DI CENTRO-DESTRA E DI CENTRO-SINISTRA!
OCCHI APERTI O CHIUSI?–>RIVLUZIONARI O SCHIAVI?
.. e magari esportare le teste di M.I.N.C.H.I.A come il ministro Ferrero!
faccio parte delle teste di minchia minchione, tu sì che sai parlare e hai un linguaggio consono al tuo livello di persona civile
faccio parte delle teste di minchia minchione, tu sì che sai parlare e hai un linguaggio consono al tuo livello di persona civile
ITALIANI BRAVA GENTE :
In Africa Orientale fatto solo ponti e strade….e qualche massacro (ovviamente nell’ilarità generale)
http://www.archivio900.it/it/articoli/art.aspx?id=7393
Siete mai stati a New York? Avete mai letto le targhe sulle pareti di alcuni grattacieli del centro di manhattan? “IN QUESTA CITTA CONVIVONO PACIFICAMENTE OLTRE 167 ETNIE DIVERSE”… avete mai preso la metro? Avete mai visto uscire i ragazzini dalle scuole o gli impiegati dagli uffici? Tutti “diversi”, tutti insieme. Mi sembra che il problema dell’integrazione derivi soltanto dalla mancanza di aperture di una certa nuova cultura integralista italiana che in un primo tempo ha accolto a braccia aperte lavoratori a basso costo e disposti a fare davvero lavori molto umili in condizioni molto precarie e ora, trovandosi in condizioni di sovraoccupazione li vuole rispedire a casa.
In altri stati la presenza di immigrati ha consentito lo sviluppo e il benessere sin da tempi non sospetti.
Sarebbe molto riduttivo e snervante venir fuori con frasi tipo “chi è causa del suo mal pianga se stesso” ma non è forse colpa degli italiani se si è perso il controllo del fenomeno immigrazione? Ci si lamenta tanto della presenza di quartieri cinesi all’interno dei centri storici delle città – vedi milano, catania, roma,… ma non ci sarà per caso qualcuno che ha affittato e continua a farlo, interi stabili fatiscenti a prezzi esorbitanti ad immigrati meno pretenziosi dei nobili cittadini italiani che vogliono la villetta fuori città?
La ghettizzazione degli immigrati (ma anche di altre comunità – vedi il casino che succede nel centro di bologna con gli studenti universitari-)
ha permesso alla malavita di reclutare manodopera e di “insegnare un mestiere” a cittadini che nel loro paese non erano delinquenti? Mi auguro che facciate tutti attente riflessioni sul tema.
Le autorità e le leggi sono state e sono carenti ma anche la mancanza di preparazione da parte dei cittadini italiani mi sembra abbia prodotto dei disastri notevoli..
La chiesa e le nostre ricche nazioni hanno prodotto dei disastri ingenti nei paesi del terzo mondo. e ora?
Beh tanto pacificamente non direi, visto il record che detengono gli USA per omicidi su numero di abitanti.
Caro Arturo,io a New York ho speso alcuni anni della mia vita lavorando come manager per una multinazionale: New York è città dei ghetti, divisa per boroughs, quartieri, blocchi e strade, ognuna connotata da un etnie differenti. Le ostilità e il razzismo, organizzate per bande, sono all’ordine del giorno. Il Major di New York bandì nel 2002 un manifesto nel quale s’incitarono le persone a restituire armi da fuoco illegali e non denunciate in cambio di $100 senza denuncia, ciò per ridurre la criminalità di strada. In media a NY avvengono tre sparatorie al giorno. Ho vissuto per due anni a Coney Island, quartiere di negri e portoricani. Dopo 2 giorni sono andati dal mio proprietario di casa per chiedere chi fosse quel bianco che ha osato trasferirsi nel loro quartiere. Dopo mi hanno accolto in patto di non belligeranza. Mi son trasferito poi a Bensonhurst, sempre a Brooklyn, quartiere bianco di italo-americani e russi: ai negri non è permesso passare da quelle strade neanche in bicicletta. Più di una volta bande afro-americane hanno cercato di rapinarmi nei loro quartieri in cui mi trovavo obbligato a transitare per raggiungere il mio. Ci sono strade di Harlem (dalla 130° strada in su) fino al ponte per il Bronx in cui nemmeno di giorno è consigliato scendere dalla macchina se sei bianco. Sparatorie giornaliere tra le bande di Brooklyn e quelle di Queens per il controllo dello spaccio nella zona di confine dei due quartieri a Flashing Meadows. Gli afro-americani parlano il loro slang, si vestono nel loro modo e camminano pure in modo diverso dai bianchi proprio per differenziarsi. Lo Stato concede loro assegni familiari per ciascun loro bimbo fino alla maggiore età (16 anni) e libri scolastici gratis, ma ciò non serve a integrarli nella comunità. Son loro più razzisti nei confronti dei bianchi che viceversa, sebbene sulla carta godano degli stessi diritti e addirittura agevolazioni in più. Per non parlare del tipo d’immigrazione diversa dalla nostra…là solo legali!
Caro Beppe,
a parte qualche semplificazione, questo post è azzeccato e mi trova d’accordo. Si tratta di uno dei problemi più gravi del nostro paese che di problemi gravi ne ha tanti; anzi, ne ha uno solo: ossia quello di allontanarsi sempre più dall’Occidente al quale, peraltro, pretende di appartenere. Purtroppo, il centro-sinistra, se da un lato ha lasciato intravedere qualche speranza in più del centro destra, da questo punto di vista dimostra la propria imbecillità progettuale, lo spregio per il paese e per i suoi problemi sociali. Meglio la Bossi-Fini. Per favore, signori della sinistra, non costringeteci a votare per il centro-destra. Questo paese è malato proprio nelle teste dei propri governanti. L’argomento dell’immigrazione, complessissimo, si riduce a proposizioni elementari, ossia, alla legge della impenerabilità dei corpi: un luogo fatto per due persone ne può ospitare maluccio quattro,ma non quarantamila(sic!). Soprattutto, quando, come in Italia, gli stanziali non vanno d’accordo neanche tra di loro e non riescono a darsi una regola condivisa. Già siamo un paese fuori legge; figurarsi poi con la politica dell’immigrazione praticata dalla sinistra: chi viene da noi sente subito il vento che tira, aggiungendo – per sopravvivere – la propria illegalità a quella di coloro che trova sul posto. Se il centro sinistra vuole distruggere quel pò che resta del paese – come sembra ragionevole assumere – bisogna dire che ci sta riuscendo assai bene prima con l’indulto e poi ora con l’immigrazione.
Siamo grati a Beppe Grillo per questo blog, ma a queso punto la imbecillità (che rasenta la delinquenza pura) dei nostri governanti fa cascare le braccia. A che serve parlare o scrivere?
Francesco de Franchis
Meglio la Bossi -Fini????
Una legge nata con intento repressivo e che nel periodo della sua applicazione ha dovuto lamentare un incremento di immigrazione clandestina esponenziale?
Ma di chi credi stia parlando Ferrero, se non anche degli immigrati entrati dal 2001 al 2006?
Sei sicuro di aver vissuto in Italia in questi 5 anni?
Gentil Dott. de Franchis,
La voglio informare che nella presente Lei ha trascurato qualche particolare: spero che sia semplice dimenticanza, confidando nella Sua sicura buonafede.
1) Le faccio presente che la popolazione Italiana, come in generale quella del nor-ovest del mondo, è in continua e perenne diminuizione e invecchiamento.
2)Che l’Italia è un paese a crescita zero, mentre altri paesi emergenti hanno crescite ben più che 10-20 volte il PIL italiano.
3)Che lo stato dell’istruzione e della ricerca in Italia è in condizioni disastrose: paesi ritenuti meno sviluppati investono in Ricerca e Sviluppo percentuali del loro PIL enormemente maggiori che in Italia.
4) Che le Sue proprietà mobili e immobili sono state realizzate grazie al lavoro di numerosi migranti onesti, che pagano le tasse almeno quanto Lei (lo spero), per far sì che Lei e i Suoi Figli non facciano più tali lavori degradanti, ma necessari per accrescere il Suo benessere.
Sicura che Lei dedicherà attenzione a queste piccole precisazione, colgo l’occasione per scusarmi di averLa disturbata nelle sue meritatissime vacanze e nel porgeLe Distinti Saluti.
Dott.ssa Valentina Vlahovic
migrante
Laurea in Scienze della Comunicazione
Professione: addetta alle pulizie
quanti italiani cercano oggi per gli stessi reati??
Lo straniero fa più notizia e basta, non te ne sei ancora accorta??? OCA, APRI GLI OCCHIETTI!!
caro beppe,
sono una israeliana che vive in italia e s’impegna per la sostenibilita e l’efficienza energetica. vivo in una comunita ecologica, coltivo l’orto e guido una tipo vecchia a metano.
penso che ci vuole un cambiamento molto piu drastico nelle politiche energetiche (e altre) in italia.
penso che tu hai la forza, mobilizzando intelligentemente il pubblico che ti segue e che sostiene le tue posizioni, di accellerare questo processo.
io vorrei aiutarti in questo.
1. organizziamo manifestazioni per la sovenzione delle macchine a metano.
per la sovenzione della trasformazione a metano delle autoveture a benzina.
per la fornitura ovunque del metano.
2. per il trasporto pubblico interamente ecologico
3. per la tassazione di chi ancora viaggia con benzina.
4. per vietare l’utilizzo di macchine non ecologiche nei centri delle citta.
ecc. ecc.
sono stufa della stupidita e della pigrizia del governo e della gente!
cosa dici?
pace, shalom
judith
Io sono italiano ma non vivo in Israele,però mi sento di dirti che prima di essere stufa della pigrizia mia e del mio governo, dovresti fare un esame di coscienza.
Brava Judith, sono d’accordo con te!
dovremmo seguire in molti il tuo esempio.
stavo pensando anch’io di fare l’auto a metano
…hai la mia solidarietà, non fare caso alle provocazioni che piovono in questo blog!
PACE
Vedo che come al solito vince il pregiudizio sul buon senso,le proposte di judith, sono sensate e corrette nel suggerire rimedi all’inquinamento che ammazza tutti di qualsiasi nazionalità essi siano. Quindi gli esami di coscenza toccano a tutti, poi se si vuole entrare nel particolare, bisogna avere il coraggio delle proprie opinioni, senza sottointesi ipocriti e, a mio avviso, MANCANTI DI QUELLA DIRITTURA MORALE, in presenza della quale nessuno può arrogarsi il diritto di puntare il dito. Chiedo scusa per l’intromissione ma quando ci vuole ci vuole. Ciao judith. Grazie
Francesco
“blue moon”, permettimi di contestare il tuo commento: è vero che i militari israeliani sono stati degli efferati serial killer, ma forse è un po’ eccessivo prendersela con una israeliana qualsiasi, che oltretutto vive da noi e non ha colpa alcuna se i militari del suo paese di origine sono criminali di guerra. vorrei far notare che Judith ha concluso il suo commento con la parola “pace”.
è inutile prendersela con i singoli, i mostri sono le corporation, i fabbricanti di armi, le lobby, non i cittadini, israeliani o palestinesi che siano.
stiamo attenti a non cadere nel razzismo.
noi siamo impotenti, è questa la triste verità.
un saluto a tutti
un umano ti chiede di fare l’esame di coscienza. ma io non capisco su cosa.
Vedi è proprio difficile usare la parola quando non c’è niente da dirci.
Scagli la prima pietra chi è senza peccato direbbe qualcuno, ma oggi sarebbe ascoltato?
Non dici dove è la comunità
Beppe,
con quest’ ultimo post ho la certezza che sei l’ espressione degli Italiani, della maggioranza degli Italiani mi sento di dire visto che non risparmi di dire quello che appare intelligente, che sia gradevole o sgradevole a quella o questa parte politica non importa.
Esprimi appieno e con preparazione e competenza ma anche con il cuore quelli che sono i pensieri ed i sentimenti di tanti, dando botte se necessario a destra e a sinistra come il buon senso ed un certo rispetto per la res publica, il bene di tutti, dovrebbero imporre ai politici di qualsiasi colore.
Grazie
Viva l’ Italia!
questa politica sull’immigrazione con la cittadinanza imediata a tutti gli immigrati non farà il bene nè la ricchezza dell’Italia.
Anzi ci creerà,maggiori problemi di quanti ne abbiamo.
Ma il cittadino è suddito in questo paese.
I giovani italiani, tanti lavori non li fanno più.
1)Perchè hanno studiato, magari spinti dai genitori si sono laureati per una professione che finiti gli studi, non è più di loro gradimento.
2)perchè essendo laureati,non vogliono fare un lavoro per il quale basta un diploma.
3)Perchè a casa di mamma e papà si sta bene senza fare un ca–o!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Concordo con i tuoi 3 punti, ma è altrettanto vero, che col costo della vita di oggi, anche se solo x cominciare, stipendi da 700-800-900 euro al mese, francamente rasentano se non addirittura sono, da sfruttamento.
Vedi Massimo, io ho tre figli ,due lavorano e una studia ancora,i due che lavorano sono periti elettronici, il lavoro da perito non hanno voluto farlo perchè non gli piaceva nonostante avessero avuto molte offerte appena finita la scuola.Io gli ho detto al momento opportuno “ragazzi fate quello che più vi piace ma qualcosa dovete fare”.Uno fa il facchino e uno prepara marrons glaces e prendono più di 900 euro al mese.Quello che mi fa incazzare è che non arrivano mai alla fine del mese con i loro soldi,pensare che vivono con me ,vitto e alloggio.
Bossi anni fà propose all’UE ,l’idea che ogni paese ricco d’europa ne adottasse uno povero e coinvolto in prima persone nel grande problema emigrazione e immigrazione clandestina .
Allora bossi fu preso per pazzo ,e sfruttatore 🙂
Sempre UMBERTO BOSSI da 20 anni dice che il problema immigrazione ha bisogno di riforme valide 🙂 e a mio modo di vedere la bossi fini è validissima e non deve essere toccata per il momento ,ma anche in questo caso UMBERTO BOSSI viene classificato RAZZISTA dai poteri forti in primis che vogliono l’immigrazione clandestina .
Ora ci troviamo al punto che ogni sera c’è un canotto con 100 persone sopra che inevitabilmente affonda ,per il emplice fatto che non si da un segnale forte che faccia capire a quei disperati che venire in italia in quel modo non serve.
L’incoscente bertinotti invece sbraita a quattro venti dicendo che a tutti i clandestini bisogna dare un anno di tempo (anche se irregolari) che si ambientino e che possano cercar lavoro .
Queste affermazioni rimbalzano al di la del mediterraneo alimentando la voglia di certe persone di sfidare la sorte per raggiungere le nostre coste ,a volte rimettendoci la vita .
Allora io mi chiedo chi è realmente l’incoscente ? il razzista bossi o il buonista bertinotti ?
A voi la risposta .
l’incosciente è bossi.Ma l’hai visto ultimamente , ti sembra uno cosciente?
Per me non gli si rizza più!
@
La stessa frase di Bismark oggi l’hanno messa in bocca a De Gasperi.
Questi democristiani il vizio di “prendere agli altri” non lo perdono proprio mai.
per saperne di più sull’africa
turisti per caso ora su rai tre
liliana pace 20.08.06 21:23 |
Se la conoscenza viene distribuita da Giusy Blady e Maurizio Roversi…..credo che posso farne a meno !!
Usa il tuo tempo magari per capire cosa ne pensano i tuoi concittadini italiani su questo blog !
Nostro Adamus 20.08.06 21:29
************
Ciao Liliana, flick e flock? 🙂
Adamus, invece la trasmissione di stasera(italiani in Etiopia, francesi in Senegal e schiavismo) è molto interessante, aiuta anche a capire il perché dell’immigrazione
Ciao Paola,
a proposito di Italia – Etiopia…
mi è rimasto impresso il concetto che anche una guerra, per quanto spaventosa provoca comunque un incontro tra culture e popoli (come anche in Francia con l’Algeria).
Tanto che ancora oggi, dopo tanti anni Italia ed Etiopia, in un certo senso sono “legati” da un cordone ombelicali tuttora esistente.
Certo l’incontro è meglio se avviene in altro, modo, ma la cosa mi ha fatto pensare…
Tante cose belle… 🙂
il sapere può venire da ogni parte, ma c’è gente che pensa di avercelo già boh! forse per intervento divino.
l’umiltà è la base della conoscenza, come diceva… chi era? socrate? ora mi sfugge
ciao Leo, si meglio un incontro senza gasificazioni.. e poi perché! (hai sentito?)
baci
GRILLO ED IL SUO COMMENTO” PREBUGGIUN”
Caro Beppe,
tu sei genovese come me e non c’è bisogno che ti spieghi il significato della parola prebuggiun, in dialetto genovese.
Per gli amici extracomunitari (extra comune di Genova) potrei dire che originariamente il prebuggiun è un insieme assai composito di erbe di tipo differente.
Poi ,con il termine Prebuggiun si è identificata anche una minestra in cui ci si metteva dentro di tutto.
Beppe nel prebuggiun dell’immigrazione ci ha messo invettive contro i radical chic, banalita’ devolutive simil padane , problematiche del lavoro , denigrazione del sedicente buonismo di sinistra e ha condito tutto con sano populismo.
Ovviamente ha riscosso larghi consensi, come ogni volta che si fa guidare dal pressapochismo.
andiamo con ordine:
DEVOLUTION PADANA ETNICA E OSTRACISMO RADICAL CHIC:
poco da dire , sostenere banalita’ come quella dell’utilizzo del pil per aiutarli a casa loro o indagarsi sul quartiere di residenza di ferrero e soci è come parlare della scomparsa delle mezze stagioni in ascensore, il nulla, insomma.
PROBLEMATICHE DEL LAVORO E CONNESSIONI CON L’IMMIGRAZIONE
ma che c’entrano?
il problema principe italiano è capire quale sarà il ruolo del nostro paese nei prossimi decenni in termini di sviluppo o stasi produttiva.
Oggi l’italia è in declino produttivo,NON perchè ci sono gli immigrati .
ecco quello che mi preoccupa, il futuro della nostra industria, della nostra economia, vorrei capire se tra qualche anno si produrra’ ancora qualcosa o diventeremo un reparto geriatria, altro che quote di immigrati..
In piu’ si consideri che il fenomeno migratorio non è omogeneo, al sud, ad esempio, gli immigrati sono gli autoctoni.
Altro mondo rispetto al veneto o alla lombardia.
DICHIARAZIONI DI FERRERO
sostanzialmente lo “ius soli” e l’acquisizione della cittadinanza in 5 anni ci mettono in linea con gli altri paesi “civili”:quindi sono d’accordo.
Del resto la materia in questione è ostica,
SEGUE…
E.C.:”indagarsi” leggesi “interrogarsi”, scusate…
@@
Ma,quando i “mandingo” li andavamo a rapire a casa loro,i Mandingo stavano bene in Africa o no?
Dopo cos’è successo?
Abbiamo tolto a loro tutto quello che avevano?
Non mi spiego la ragione per cui,rischiando la vita su chiatte, questi “poveri cristi” vogliono l’Europa.
Ah,dimenticavo l’epoca coloniale,le nostre conquiste,le nostre rapine ed i nostri stermini in nome di…
@
La cosa davvero comica è che ci dicono che noi agli Stati Uniti dobbiamo dire grazie,ancora oggi,perchè sessantanni fà ci hanno aiutati a liberarci del Tiranno.
Ma noi in Africa cos’abbiamo combinato,fino a sessant’anni fà?
Quanto dobbiamo a loro?
Penso che un panino con un bicchiere di vino sia il minimo che a loro dobbiamo.
FINALMENTE UN COMMENTO NEL SENSO GIUSTO
MA SOLTANTO CHI VIVE O VIAGGIA ALL’ESTERO SE NE RENDE CONTO
vivo in canada, per il 2006 hanno stabilito 250mila entrate per gli immigrati, e non gli interessa di renderle “facili”
hanno un lavoro qua? allora entrano,
non lo hanno? allora non entrano,
il lavoro gli consente di vivere dignitosamente? allora entrano,
non glielo consente? se ne stanno a casa loro
il lavoro che vengono a fare e’ gia disponibile tra i lavoratori residenti in canada? non entrano
non si trova nessuno che faccia quel lavoro? allora entrano
parlano la lingua del posto? entrano
ecc…
la politica non c’entra niente, non esiste il comunismo rifondato applicato alla immigrazione, e’ buonsenso e logica che ci serve
D’accordo, come dici tu, il Canada, ma ancor di + l’USA, è il paradiso in terra… magari lì davvero le caprette ti fanno ciao, i cavalli sono golosi e vogliono tanto bene a Charlotte…
Ma dimmi un pò, te, che ci stai a fare lì? Sei Canadese per caso? Se è così, complimenti x l’italiano….
è facile per il canada tenere a bada l’immigrazione clandestina, attraversare l’oceano non è lo stesso che attraversare poche miglia di mediterraneo, al sud ci sono gli usa e non credo che da lì possa venire qualcuno. forse qualche esquimese dal pack
In canada fanno entrare solo chi ha già un lavoro?
Come fa ad avere un lavoro in Canada chi non è mai stato in quel paese?
Assumono uno straniero senza averlo prima averlo accolto, conosciuto e provato?
Non dubito di quel che dici, sono domande che ti faccio!
Spiega come potrei io entrare in Canada: devo dimostrare che mi hai assunto come cameriere?
In canada fanno entrare solo chi ha già un lavoro?
Come fa ad avere un lavoro in Canada chi non è mai stato in quel paese?
Assumono uno straniero senza averlo prima averlo accolto, conosciuto e provato?
Non dubito di quel che dici, sono domande che ti faccio!
Spiega come potrei io entrare in Canada: devo dimostrare che mi hai assunto come cameriere?
ma perché non la smettiamo, ed entriamo nella concezione che siamo tutti sulla stessa barca, che il mondo è di tutti, e che le frontiere sono solo simboliche, e che se qualcuno viene in italia, va messo in regola e basta?
cos’è tutto questo astio?
i vari stati dovrebbero essere più aperti l’uno con l’altro. chi si oppone al fenomeno della multietnicità e vuole chiudere le frontiere, non può certo considerarsi moderno.
Filippo carissimo.
Hai ragione da vendere.
Il problema non è chiudere le frontiere, ma fare in modo che chi decide di venire in Italia lo faccia per le vie normali in uso in tutti i paesi civili.
Lassalto ai territori non è mai stata, credo, una pratica gradita in nessuno stato, anzi qualcuno arriva, o arrivava, persino a sparare a chi attraversa o attraversava i confini nazionali clandestinamente.
Ora noi questo abbiamo già deciso, umanamente, di non farlo. Da quì a pretendere che i cittadini italiani, che già soffrono di situazioni, sia pure per colpa loro, pesanti, si debbano sobbarcare l’impegno, non solo di accogliere in emergenza ma anche, di fornire,sussidi a questi poveretti, che non prendono neppure i nostri poveri, vecchi, invalidi o disoccupati ecc. mi sembra un tantino eccessivo, più che moderno, da sprovveduti. Fermo restando libero l’accesso per i canali ufficiali, i clandestini a casa senza se e senza ma, prima veniamo noi, poi se avanza penseremo a loro, se questo è essere razzista, vuol dire che sono razzista. Ma io dico di no. Ciao
Francesco
certo, l’argomento è tutt’altro che semplice. grillo ha ragione a dire che bisognerebbe rivolvere il problema all’origine, e cioè evitare che quei paesi siano così poveri. ma chi sarebbe disposto a ficcare il naso nell’economia degli altri? forse bush potrebbe esportare un po’ della sua democrazia? io non dico che sia facile, ma bisognerebbe cominciare con la tolleranza verso l’ultimo arrivato, aiutarlo a inserirsi in questo paese, per far sì che contribuisca in prima persona allo sviluppo economico italiano. sì, la burocrazia è uno scoglio alquanto difficile da superare, ma credo che questa possa essere una soluzione. sicuramente discutibile.
grazie dell’attenzione
vivo in canada, per il 2006 hanno stabilito 250mila entrate per gli immigrati, e non gli interessa di renderle “facili”
hanno un lavoro qua? allora entrano,
non lo hanno? allora non entrano,
il lavoro gli consente di vivere dignitosamente? allora entrano,
non glielo consente? se ne stanno a casa loro
il lavoro che vengono a fare e’ gia disponibile tra i lavoratori residenti in canada? non entrano
non si trova nessuno che faccia quel lavoro? allora entrano
parlano la lingua del posto? entrano
ecc…
la politica non c’entra niente, non esiste il comunismo rifondato applicato alla immigrazione, e’ buonsenso e logica che ci serve
Italiani brava gente
*******************
In Italia non vi è una vera e propria politica migratoria.
Cambiano i governi e cambia pure il modo di gestire il fenomeno. In questa maniera non si può affrontare il problema.
Entrambi gli schieramenti politici sono abbastanza estremisti verso questo tema.
A destra si sfiora il razzismo con leggi assurde che spesso finiscono per punire più gli stranieri onesti che chi delinque.
Ho ancora in mente le file chilometriche di stranieri a Milano per rinnovare i permessi…
A sinistra invece è un pò il contrario. C’è molta tolleranza verso il fenomeno migratorio, anche quando la gravità della situazione porta invece a pensare che si è passato ogni limite.
A lungo termine le situazioni si incancreniscono e sono controproducenti per gli stranieri stessi.
Insomma non bisogna essere razzisti, ma nemmeno buonisti a tutti i costi. Destra e sinistra dovrebbero concordare una politica comune e portarla avanti negli anni.
Forse bisogna sempre tenere a mente la metafora del chirugo, che a volte per salvare il malato, deve tagliare abbondantemente la parte malata.
Un bel no sia al razzismo che alle false ipocrisie o ai buonismi di facciata controproducenti.
purtroppo Leo, i nostri politici da varietà non sono in grado di affrontare situazioni così spinose. Così è molto più facile scegliere la via dura o la via morbida, senza ragionare su possibili metodologie che costano fatica, popolarità e magari qualche voto (che sia da una parte o dall’altra è uguale).
Del resto, come spesso accade fra i frequentatori del blog, è molto comodo schierarsi dal salotto buono di casa propria (per chi il salotto buono ce l’ha, se no dalla cucina del proprio bilocale).
MOLTE COSE I PAESI RICCHI DOVREBBERO FARE.
POSSIAMO IMPORRE LORO QUALCOSA? PERCHE’ LO PROPONE GRILLO?
SE NOI ESPORTIAMO I NOSTRI CERVELLI VUOL DIRE CHE SIAMO UN PAESE DEL TERZO MONDO ANCHE NOI, OPPURE I NOSTRI RICCHI SON POCHI E DEVONO SFRUTTARE I TANTI NOSTRI POVERI.
IN OGNI CASO NON CI POTREMMO PERMETTERE DI RISOLVERE I PROBLEMI DELL’AFRICA.
FORSE NOI SIAMO COMUNQUE BEN PASCIUTI (RISPETTO ALLA GRANDE MAGGIORANZA DELL’UMANITA’!)E DOBBIAMO ACCOGLIERLI, PERCHE’ VERREBERO COMUNQUE.
SALVO DAR LORO MOLTI, MA PROPRIO MOLTI SOLDI!
…CON UN PROGRAMMA SENZA DEMAGOGIA COME QUELLO DI GRILLO NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE, SEMPLICEMENTE PERCHE’ POI LA GENTE (CHE ODIA OGNI BALZELLO) VOTEREBBE IN MASSA PER CALDEROLI, BORGHEZIO E TUTTA L’ALLEGRA BRIGATA.
CONVIENE TENERCI I MINISTRI POLITICAMENTE CORRETTI?
IL RAZZISMO ESISTE NELLA MENTE E NEI FATTI DI CHI NON CONOSCE LE DIVERSITA’.
NON SCIACQUATEVI LA BOCCA DANDO DEL RAZZISMO SENZA NEANCHE SAPERE QUELLO CHE SI DICE.
LA LIBERAZIONE DI TUTTI I POPOLI DALLE PROPRIE OPPRESSIONI NASCE DA UNA AUTODETERMINAZIONE NEL CERCARLA.
CHIUDIAMO DEFINITIVAMENTE LE FRONTIERE
L’UNICA SOLUZIONE
IL 50% DEI CRIMINI SONO DI EXTRACOMUNITARI
LASCIAMO FARE I CRIMINI SOLO AGLI ITALIANI SE SARANNO CAPACI DI FARNE SENZA EXTRACOMUNITARI
PERO’ DOBBIAMO CACCIARE IN ALBANIA ANCHE I VARI CRAGNOTTI TANZI E MEZZO PARLAMENTO CON ACCUSA DI TRADIMENTO.
MAGARI PROVERANNO A TORNARE IN GOMMONE.
NON ABBIAMO NESSUNA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA MA SOLO QUELLA DELLO SFRUTTAMENTO.
SFRUTTIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE E POI LA MERDA CI ARRIVA AL COLLO.
E SI PERCHE’ SFRUTTANDO SI PRODUCONO PARECCHIE SCORIE
io le mignotte me le porto tutte a casa!
MAMMA MIA, CARO GRILLO, SPESSO SONO STATO IN ACCORDO CON QUELLO CHE DICI O SCRIVI. IN QUESTO CASO PERO’ MI HAI LETTO NEL CUORE E NEL CERVELLO. ABBIAMO SFRUTTATO POPOLI E PAESI PER DECENNI (PARLO DELLA STORIA MODERNA) ED ORA PER RISOLLEVARCI LA COSCIENZA DOVREMMO OFFRIRE LAVORI CHE GLI ITALIANI NON VOGLIONO FARE (?).
COMODO, TROPPO COMODO E’ QUANTO DI PIU’ FAVOREVOLE SI PUO’ FARE PER UNA POLITICA CAPITALISTA E LIGIA AL POTERE ECONOMICO.
Ero al Mandela Forum di Firenze a vedere lo spettacolo di Beppe “Incantesimi” e dopo che lo spettacolo era finito, ho visto i manovali che smontavano il palco, le luci ecc. Erano quasi tutti extracomunitari, che facevano un “certo lavoro”
L’emigrazione rovina i paesi di origine che perdono le energie migliori e l’immigrazione distrugge il mercato del lavoro in Italia. E come detto l’Italia ha già un’altissima densità abitativa, direi proprio di continuare ad far affluire persone per distruggere quanto resto dell’ecosistema. Chi chiede altri milioni di immigrati non ha idea di cosa sia la sostenibilità, oltre a fare il gioco di chi vuole immigrati da sfruttare: farà parte dell’essere di sinistra tutto questo?
CHIUDIAMO DEFINITIVAMENTE LE FRONTIERE
L’UNICA SOLUZIONE
IL 50% DEI CRIMINI SONO DI EXTRACOMUNITARI
LASCIAMO FARE I CRIMINI SOLO AGLI ITALIANI SE SARANNO CAPACI DI FARNE SENZA EXTRACOMUNITARI
PERO’ DOBBIAMO CACCIARE IN ALBANIA ANCHE I VARI CRAGNOTTI TANZI E MEZZO PARLAMENTO CON ACCUSA DI TRADIMENTO.
MAGARI PROVERANNO A TORNARE IN GOMMONE.
NON ABBIAMO NESSUNA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA MA SOLO QUELLA DELLO SFRUTTAMENTO.
SFRUTTIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE E POI LA MERDA CI ARRIVA AL COLLO.
E SI PERCHE’ SFRUTTANDO SI PRODUCONO PARECCHIE SCORIE
GRILLO, HAI PROPRIO RAGIONE
Gli Italianoi non vogliono fare certi9 lavori, non perchè li reputno lesivi della loro dignità, ma perchè o vengono svolti in condizioni di sicureza molto prossime allo zero, o perchè vengono pagati con salari da fame.
La manodopera a costo quasi nullo, impiegata per la raccolta dei pomodori o delle angurie, ma anche per quella del letame nella stalle, equibvale ad avere uomini in condizioni un po’ più elevate della schiavitù.
Gli Italiani sono pronti a fare quei lavori, purchè retribuiti in modo onesto.
Il tuo commento mi sembra di tono razzista e anche da persona mal informata. Forse dovresti leggere l’ultima nota del ministero dell’Interno sulla sicurezza in Italia. Scopriresti che i dati che dai sono sbagliati.
Hai ragione ! basta vedere quanti pochi hanno richiesto la regolarizzazione per rimanere in italia e quanto pochi ce ne siano nelle nostre città.
Neanche il vero cieco può competere con chi non vuol vedere !!
per saperne di più sull’africa
turisti per caso ora su rai tre
Se la conoscenza viene distribuita da Giusy Blady e Maurizio Roversi…..credo che posso farne a meno !!
Usa il tuo tempo magari per capire cosa ne pensano i tuoi concittadini italiani su questo blog !
Hai ragione da una parte, Beppe.
E’ vero che una coalizione di centrosinistra, per quanto composita possa essere, ha nel suo patrimonio genetico una tendenza a volte esagerata al solidarismo internazionale.
La politica non è capace di ascoltare quelle voci, quelle legittime paure che la gente nutre nei confronti di ***CERTI*** stranieri.
E’ vero che nelle nostre città si aggirano stranieri che veramente fanno paura, anche se in certe altre città Italiane ci sono bande di Italiani ben + pericolosi…
Saranno forse paure ingiustificate, ma bisogna SAPERE ASCOLTARE queste persone, come anche quelli che vivono in condizioni di indigenza, e si vedono strappare posti di lavoro o altro dall’ultimo arrivato.
Ma molti di quelli che scrivono, anche se hanno girato il mondo (il nord-ovest del mondo, intendo), forse non hanno mai vissuto nè condiviso la misera vita, per nulla paragonabile a quella italiana, di tante persone che campano intere famiglie con 100 /mese, sono taglieggati e ricattati dalla mafia e delinquenza varia, con prezzi che in certi casi sono maggiori dell’Italia, per non parlare poi dei servizi sociali (sanità, istruzione, giustizia, etc…) sono praticamente inesistenti.
Quindi, x favore chiedetevi xchè tante persone, dall’80% del mondo, lasciano le proprie amate terre…
E chiediti xchè, caro Beppe, questa gente ne ha fin sopra le scatole del neocolionalismo sempre dei soliti, che con la scusa dell’immigrazione vogliono cmq imporre la loro scienza, la loro tecnologia, la loro presunta superiorità culturale. Alcuni di questi sono arrivati nei paraggi della Luna senza l’aiuto degli occidentali, e ce la possono fare °°°SENZA IL VOSTRO AIUTO***
Da quello che scrivi sembra che tu hai girato il mondo e hai “condiviso la misera vita, per nulla paragonabile a quella italiana, di tante persone che campano intere famiglie con 100 /mese, sono taglieggati e ricattati dalla mafia e delinquenza varia, con prezzi che in certi casi sono maggiori dell’Italia, per non parlare poi dei servizi sociali (sanità, istruzione, giustizia, etc…) sono praticamente inesistenti.”
Credi forse che quello che abbiamo ci sia stato regalato da qualcuno? Se tu vai alla bottega devi avere i soldi per prendere qualcosa e per avere i soldi hai dovuto lavorare, studiare, evolverti.
Perciò non fustighiamoci con deduzioni demagogiche ma cerchiamo di difendere, quello che abbiamo conquistato con l’intelligenza, il lavoro e la fatica.
Si’, forse le badanti a tempo pieno di vecchi arteriosclerotici, e i muratori in nero a sicurezza zero e poche lire gli italiani non vogliono piu’ farlo. Che viziati eh?
se sparissero le religioni. la chiesa è la NASA dei poveri.
AIUTIAMOLI affinchè vivano meglio nel loro paese, perchè comunque vadano le cose è lì che torneranno,spediamo loro un bagaglio pieno di cervelli, attrezzi, libri e invitiamoli a farsi aiutare nel costruire il loro radioso futuro. P.S. nel costruire il loro radioso futuro pensiamo che nella costruzione del radioso occidentale qualcosina di sbagliato c’è, quindi facciamo tesoro degli errori.
E’ tutto maledettamente esatto. Anche io faccio parte di quei pochi cristiani isolati che amano sapere la verità. Sono giunto alle stesse conclusioni, dopo più di un anno di studi.
Le scie che spesso potete vedere nel cielo, soprattutto di notte e spesso quando è limpido, sono parte attiva nel progetto HAARP, che prevede lo sterminio di due terzi della popolazione del mondo per scopi militari ed economici.
Ne ho personalmente segnalate due giorni fa su un sito ben organizzato.
Significa che presto saremo tutti coinvolti in malattie e atrocità, senza sapere perchè.
Vedete anche termini come PNAC e leggete libri come “Albna di Una Nuova Era”, appunti trascritti del Col. Corso, che anticipano, più di 50 anni fa, quello che sta accadendo ora, compreso il progetto del microchip, di origini aliene.
Tale chip doveva servire per rivoluzionare la Terra e il futuro dell’uomo, invece è finito nelle mani del Male, che domina nei Governi, e presto assumerà proporzioni apocalittiche per il controllo della mente umana e il dominio terrestre.
Vaneggio?
Vedi: Illuminati, X-files,Icke, Pamio, Mazzucco.
E’ tutto un unico filo.
E noi che gareggiamo ancora a destra e a sinistra, perfettamente divisi in due schieramenti! Poveri sciocchi!
Scusami Beppe, ho bisogno di un tuo consiglio…e ti prego di rispondermi!! Come ti ho scritto prima, causa mancanza di lavoro, pignoramento e sfratto, schifo per i politici d’Italia, sono costretta a trasferirmi all’estero, chissà che non trovi la mia realizzazione!!! Sai consigliarmi un paese estero dove si possa vivere bene?
Va’ in America latina. Là stanno combattendo bene il sistema mondiale, c’è ricchezza e simpatia.
Gentile Francesca,
Non sono Grillo ma ho appena saputo che uno dei paesi che sta conoscendo, un nuovo, forte sviluppo è l’IRLANDA NEL SETTORE INFORMATICO,se è una tua peculiarità informati.Hai visto mai! Ciao
Francesco
Questo è un argomento interessante, bravo Beppe!
Rispecchia fedelmente la realtà, peccato che npn porta a niente come tutti gli altri.
Anche la tua è demagogia??
Caro BEppe hai proprio ragione.
Specie sui laureati, io sono di quelli emigrato in Inghilterra 8 mesi fa dopo 6 anni che tentavo di avre un lavoro permanente.
Nulla da fare, ho fatto di tutto anche guidare i muletti in magazzino ma non è servito.
Alla fine ho dovuto mollare per trovare qui la stabilità in soli 6 mesi mentre in Italia niente in 6 anni!!!
Siamo destinati ad essere il fondo del’Europa, Italia ti amo ma come sei ridotta male…
Take care
Fabrizio C.
sE IL LAVORO DA LAUREATO NON C’è, pensateci prima di laurearvi.Non abbiamo bisogno di soli dottori, per vivere si possono anche guidare i muletti!!!
@ Paolo Revere
mi scuso se ho “osato” mettere la romania al primo posto per la conoscenza della matematica; un errore. Vorrei però fare riferimento a questo articolo http://www2.polito.it/didattica/polymath/htmlS/Interventi/Articoli/MateNuvole/MateNuvolei.htm
in cui si legge: “Per la matematica, i risultati degli studenti italiani sono più vicini a quelli dei paesi del terzo mondo che a quelli dei paesi industrializzati”.
Io non sono un ingegnere, ma un semplice studente universitario in biotecnologie; è vero, non ho le conoscenze per giudicare nessuno (e me ne prevengo dal farlo), ma il fatto di asserire che una laurea conseguita in un altro stato non ha cofronti con quella presa in Italia è solo un modo per evitare la concorrenza. Se la laurea in Russia equivale a perito, beh, mi domando come abbia fatto la Russia ad andare nello spazio. Sarà che tutti gli ingegneri italiani si sono spostati là! mah!
Il Ministro purtroppo deve parlare perchè il suo ruolo glielo impone. Io scrivo da Giugliano in Campania e credo che molti ragazzi immigrati non hanno trovato quello che effettivamente cercavano. Sulla questione di “certi lavori” che gli italiani non vogliono fare vorrei far sapere al Ministro che nelle nostre zone ci sono persone sposate con figli che lavorano per otto/dieci ore la giorno per meno di 200 euro a settimana, segno che pur di lavorare per mantenere la famiglia ci si adatta a tutto.
http://www.oseido.tk ed il relativo blog sono a vostra disposizione. Cercate HAARP come chiave di ricerca e… auguri.
oseido 20.08.06 21:07
****
Esimio, morire così o cosà che differenza fa?
Siamo seduti su migliaia di bombe atomiche pronte a scoppiare e tu ci dici che ci stanno annientando per usarci come ricetrasmittenti (presuppongo) o cose del genere….sai, ti ripeto, ora rispondimi tu.
Che differenza fa morire così o cosà?
Quale morte ci regaleresti tu così migliore di quella che fai presagire col tuo post?
Ogni tanto viene qualcuno e dice cpose strabilianti.
-Motori a fischietti
-scie chimiche (le tue di bario)
-s.i.g.n.o.r.a.g.g.i.o.
-ebrei scomparsi dalle esatte e perfette
contabilità naziste
Ma che differenza fa morire così o cosà?
Tanto ci tocca a tutti…prima o poi….pure a te….Puoi credermi.
Gia sn 2 volte di fila kjn questa che andiamo d’accordo. Sarò cambiato io oppure stai cambiandote?! Ma cmq complimenti hai colto nel segno!
Bisognerebbe che nei loro paesi d’origine i LORO governi emanino e applichino leggi oneste sul mondo del lavoro, che i fanciulli li mandassero a scuola e non a cucire palloni.
Bisognerebbe che non usino i soldi degli aiuti per comprare armi e fare guerri civili o tribali.
E poi, da parte nostra, dovremmo pagare il giusto prezzo (commercio equo-solidale) le loro merci.
Mai avuto problemi di nessun genere da parte di nessun immigrato.
Avuto fidanzati egiziani che mi hanno sempre rispettata.
D’altra parte, ho ricevuto molestie da parte di maschi italiani.
La criminalità è trasversale e non appartiene a una sola nazionalità.
Ivana Iorio e Rosa Misonrotta, fatevi un po’ di pisello arabo che mi sa che ne potreste trarre giovamento. One love
Mitica!!!!!
Population Reference Bureau http://www.prb.org/
Il nostro Paese, con 300mila sbarchi l’anno, è secondo solo agli Usa. L’Italia è al secondo posto tra i Paesi che attirano il maggior numero di immigranti ogni anno, secondo la classifica stilata negli Usa dal «Population Reference
Bureau» (il dipartimento che studia i movimenti migratori). Al primo posto si trovano proprio gli Stati Uniti, dove arrivano annualmente un milione di immigranti – una stima al netto dell’emigrazione – mentre in Italia l’immigrazione complessiva è di circa 300mila individui.
marco garbarino 20.08.06 20:36
complimenti Prof.Garbarino,
vedo che lei ha una grande dimestichezza con i dati ed i numeri in genere.
Ha dimenticato pero’di aggiungere che la gran parte degli stranieri che sbarcano in Italia (cosi’ come in Spagna), sbarcati, vorrebbero poi proseguire per altre nazioni nordeuropee.
Sa, non so se ha presente la carta geografica, pero’ risulta un po’ difficile partire dall’Africa subsahariana per la Germania senza transitare per Italia o Spagna.
A meno che non si pratichi il salto in lungo ad alto livello.
Lei oltre ad essere un professore è anche campione di salto in lungo?
Beppe,
chi furono i primi schiavisti dei propri simili?
Ciao.
Giovanni.
Scusa l’ignoranza che mi porto dietro.
Beppe, hai mille ragioni e le hai esposte molto bene. Aggiungerei che i problemi se li è procurati in gran parte la stessa Europa, fornendo armi invece di zappe. Quando vedo i bambini neri denutriti in TV, mi si stringe il cuore e mi chiedo, ma perchè? Perchè non si fanno delle campagne di controllo delle nascite nei paesi africani sottosviluppati? Evidentemente perchè qualcuno ci specula. Un imprenditore mi disse una volte queste parole: ricordati che gli schiavi sono sempre esistiti. La differenza di oggi rispetto ad ieri è che oggi puoi sceglierti il “padrone”.
Oggi mi colse l’idea di esserci, mentre passeggiavo a Roma.
Entrammo nel negozio di giocattoli e il suo proprietario mi descrisse la sua fortuna.
Può fiorire le sue passioni rendendole remunerative e lussuose.
Ha più di diecimila giocattoli nel suo negozio reperiti personalmente in tutta europa.
Anche quelli comuni sono scelti pezzo pezzo fra i migliori.
La paccottiglia è di razza e gusta la vista anch’essa, senza nulla togliere ai più blasonati dei giochi li riposti.
Miei cari, non è nulla questo, eppure quando uno sconosciuto ti racconta di cuore il suo cuore puoi ritenerti fortunato e dire che la giornata iniziò con buoni auspici.
A Roma, tanti angoli allietano il viaggio sulla terra e nel luccichio di luci d’Universo e così, il mio andare, è percorso da solide e maestose visioni.
Forse dovremmo iniziare ad accontentarci delle cose semplici ma belle che ci capitano casualmente nella vita….senza sentire il bisogno di possederle….semplicemnente godere della semplicità e bellezza della loro esistenza.
Per questo io qui vi voglio bene, semplicemente esistete meravigliosamente.
Ciao a tutti e buon proseguimento di blog.
Grande Grillo, è da 15 anni che grido per le strade questa cosa, dobbiamo aiutarli in casa loro, e certi lavori sottopagati devono sparire in Italia. Punto.
Infatti mi prendono per matto, altri per un sovversivo del sistema, altri si sentono già il pane rubato di bocca.
Sapete che vi dico? che chi si sente “male” dopo queste considerazioni, è il primo che dovremmo far emigrare dall’Itlia.
La sana gente che vive alle spalle di chi lavora veramente.
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Grande Giuseppe,queste parole:Libertà,uguaglianza e fraternità hanno dato inizia a tutte le democrazie.
Ma …non ce lo ricordiamo più,anzi:le vogliono abolire.
Questo è i liberalismo sberlusconiano,che ormai ha intaccato anche la sinistra,non più tale.
Avete mai pensato che molta immigrazione è dovuta alla mancata integrazione culturale tra componenti religiose nei paesi di provenienza degli immigrati?
Quello che poi è incredibile è che poi quando vivono da noi le varie componenti antagoniste vivono in pace e in collaborazione….
Che mondo strano!!!
Se li aiutassimo ad integrarsi tra di loro forse le cose potrebbero andare diversamente!
P.s. Visitate il nostro sito per eviare di farsi fregare dai tour operator in vacanza :
http://xoomer.alice.it/maipiumeliamenzel
Premessa
Il ministro Ferrero dice un’emerita cretinata, una delle tante.
Domanda.
Conoscete la provenienza dei profughi che sbarcano in Italia? Io sì, li riconosco dai tratti, per la maggior parte provengono dall’Eritrea, terra disperata sotto il tallone di un dittatore, Isaias Afewerki,che sta impostando una repubblica che una volta nell’Europa dell’Est definivano socialista. Vi racconto la breve storia di un ragazzo, Temeskin,di 19 anni,cugino di mia moglie, anch’essa eritrea. Temeskin parte dal propria paese, a piedi,varca il confine con il Sudan, evitando le pallottole sparate dai militari eritrei (mirano alle gambe,non vogliono ammazzarti subito).In Sudan trova un lavoro temporaneo e raccoglie un po’ di soldi che uniti a quelli che già aveva, 500 dollari, saranno sufficienti a pagare i mercanti di schiavi Sudanesi per fargli attraversare il Sahara e essere scaricato sulla costa della Libia (dimenticavo il padre di Temeskin ha dovuto pagare 4000 $ al governo eritreo per non finire in galera). Inizia l’attraversata del deserto, in 42, (quarantadue), su un vecchio Defender con la chassis scassato. Otto giorni ininterrotti di viaggio, nulla da mangiare, da bere solo acqua al quale è stato aggiunto gasolio (così la si beve a piccoli sorsi e non la si consuma troppo). Il viaggio non è tra i più comodi; il ragazzo per sicurezza si lega con un lenzuolo al montante del Defender (tutto ciò per prudenza, ad ogni sobbalzo si corre il rischio di essere catapultati fuori). La jeep procede a discreta velocità, prende una buca più profonda, un ragazzo viene “sparato” via e cade a terra; Temeskin urla, si agita e chiede all’autista di fermarsi. Questi si ferma, gli punta una pistola sulla fronte e gli chiede se vuole fare compagnia all’amico caduto. Temeskin insiste con il coraggio della paura, l’autista mosso a pietà offre un badile, per finire o sotterrare l’amico, faccia lui.Alla fine Temeskin arriva in Libia, lo mettono su una barca definita “sicura” e sbarca a Siracusa
Ahhhhh….ora forse mi potrebbe tornare…..probabilmente è business anche l’entrata degl’immigrati!!!!
è proprio vero certi lavori nn li vuole fare nessuno ma è anche vero che oggi la gavetta nn la vuole fare nessuno io che lavoro nella ristorazione da 6 anni ed ho 24 anni mi sono dovuto fare un cu..ore a 360°fino a pochi mesi fa.
Certo è che ne ho trovati di sfruttatori ma se sarebbe tutto facile mi sa caro Mr Grillo che lei nn farebbe quello che fa; ora nn fraintendetemi io sono daccordo col fatto che è troppo difficile per chi inizia a lavorare nel nostro paese e che la maggior parte delle leggi sono fatte solo contro chi lavora ma come diceva sempre il mio maestro nn tutti possiamo portare la carrozza… qualcuno dovrà pur strigliare il cavallo.
già perchè il vero problema di oggi sapete quale è? qello che tutti quanti vorremmo fare gli avvocati i dottori i medici ecc.. e sempre meno si sentono i giovani dire “io da grande vorrei fare il contadino…” grazie a tutti.
p.s. BEPPE GRILLO SEI UN MITO
BOICOTTIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ++++++++++
+++
++
+
A Catania il Comune si è inventato un aumento retroattivo del 36% sulla Tarsu. Le solite proteste, ma si dovrà pagare, comunque. Non ce la facciamo più.
Sindaco, assessori, consiglieri comunali e, soprattutto, consiglieri di quartiere sospendano per un mese uno stipendio provocatorio, per evitare al contribuente questa ennesima rapina.
Non sarebbe affatto una azione nobile, anzi, “c’ana pessu tempu”.
I consiglieri comunali sono 45, ciascuno percepisce quattro milioni al mese. Quanto dà?
I consigli di quartiere sono diciassette, ogni consiglio è costituito da quindici unità, ciascuna percepisce tre milioni. Quanto dà?
I presidenti sono diacessette, ciascuno percepisce 5 milioni (?). Quanto dà? E questo giusto per restare nell’ambito locale. Sono 700.000 in tutto il territorio nazionale.
Le “leggi” di Bassanini e compagni (che hanno istituito stipendi ed altro) hanno vigenza solo per i comuni con popolazione superiore a 250.000
abitanti. Accade così che i comuni della provincia ogni sera intrattengono il turista, mentre il Capoluogo è sotto sfratto e sull’orlo della bancarotta. Occorrono altre prove che quelle leggi sono state nefaste per il Paese?
Il Sindaco metta all’ordine del giorno la proposta della sospensione dello stipendio per un mese. Vedremo chi protesterà e con quali motivazioni.
Sono “farneticante” ? Chi scrive farà di tutto perché: A) La raccolta differenziata sia boicottata: si sfondano porte aperte. La Tarsu e la Raccolta differenzia sono stati promesse come risparmio. E’ accaduto esattamente il contrario, e non certo per la mala sorte.
B) L’ Astensione sia di massa: in 111.000 non siamo andati a votare. Già rimosso.
Porca miseria, ma davvero dobbiamo sprofondare? Come dobbiamo dirlo che non ce la facciamo più a mantenerVi ?
–
http://www.ricostruire.it
FALLO circolare, nel senso che è rotondo 🙂
—
Si scusi l’OT: è tutto interconnesso con questa classe di merdaiuli
Caro concittadino, ti esorto a diffondere quanto più possibile notizie sugli enormi sprechi e latrocini perpetrati dal sindaco SCIAMPAGNINO e dei suoi compari ai danni della città di Catania.
Scrivevo proprio stamattina sul forum che dopo tanti anni passati fuori Catania ho avuto la possibilità di tornare per lavoro.
Negli anni, tornando saltuariamente, mi sono accorto, forse molto di più rispetto ad alcuni residenti che non si sono mai allontanati, del progressivo degrado in cui versa la città.
Ho ricevuto recentemente le cartelle pazze dell’aumento della tarsu e mi sono subito meravigliato. Questa città, un tempo fiorente da un punto di vista culturale e oserei dire anche sociale è tornata ad essere una pattumiera a cielo aperto. Non solo per le cattive abitudini dei suoi abitanti (nessuno si preoccupa di tenere comportamenti civili) ma soprattutto per l’assenza di controlli e di ordine pubblico.
Definivo nel mio commento Catania come la “contea di hazzard” rifacendomi alla ben nota serie televisiva degli anni 70. Negli ultimi anni le quote ICI e Tarsu non hanno fatto altro che aumentare mentre i servizi ai cittadini sono progressivamente scomparsi.
mi è capitato di notare la totale assenza di servizi e attenzioni per i turisti. I siti meravigliosi di cui dispone la nostra città sono preda del degrado e dell’oblio, per niente fruibili da cittadini e turisti… La spazzatura trasborda dai cassonetti e si riversa continuamente per le strade. Le famose “estati catanesi” ricche di eventi culturali e musicali sono sparite.
La giunta comunale opera indisturbata sotto gli occhi di tutti, coperta dal favoreggiamento del quotidiano locale LA SICILIA che non si sogna nemmeno di denunciare quel che sta succedendo. A chi ci si deve rivolgere? Alle autorità corrotte? Alla provincia corrotta? alla regione?
Dal canto mio prometto sputtanamento e vigilanza ma per il resto credo che noi cittadini abbiamo le mani legate. Ma chi li ha votati questi coglioni? chi?
A p
ABITO A BELLUNO OGGI SUL GIORNALE LEGGO CHE LA CARITAS OVVERO LA CHIESA CHIEDE ALL ATER DI RISERVARE UNA QUOTA DI CASE POPOLARI AGLI EXTRACOMUNITARI CHE VENGON A LAVORARE IN LUXOTTICA, PRECISO CHE LA CHIESA HA INNUMEREVOLI IMMOBILI CHE DIA I SUOI, MAI UNA VOLTA CHE FACCIA PROCLAMI IN FAVORE DEI PRECARI DEI SOTTOPAGATI ANZI SE LAVORI PER UN PRETE E NE HO ESPERIENZA DIRETTA PER 12 ANNI DI LAVORO IN UNA COMUNITA DI RECUPERO PER TOSSICI GESTITA DALLA CHIESA E PURE FAMOSA IN ITALIA,2 ANNI IN NERO SPACCITO PER VOLONTARIO ALTRI ANNI CON LAVORO NOTTURNO E FESTIVO NON PAGATO POI QUANDO HO PROTESTATO TANTI SALUTI E BUONA FORTUNA,ME NE SON ANDATO IO SCHIFATO DAL MOMENTO CHE IL TOSSICO ERA DIVENTATO FONTE DI DENARO 80 EU AL GIORNO COSTA ALLO STATO 1 TOSSICO IN COMUNITà UGUALE CON L EXTRACOMUNITARIO è FONTE DI DENARO PER STE PSEUDOASSOCIAZIONI RELIGIOSE OVVIAMENTE LORO PRENDONO I SOLDI E LO STATO DEVE DARE AIUTO A QUESTO PUNTO ANCHIO VOGLIO ESSERE TRATTATO DA EXTRACOMUNITARIO DATEMI UNA CASA POPOLARE CON L APPOGGIO DELLA CHIESA, SE QUESTA è LA CHIESA CATTOLICA SON FIERO DI NON FARNE PARTE DA UN BEL Pò.
BASTA mandare SOLDI in AFRICA, tanto o vanno nelle tasche dei dittatori e Affini o in strutture che poi vengono distrutte… lavori qui’, ci sarebbe se non ci fosse ENI, perche’ si potrebbe avere un BOOM delle colTIVazioni per la produzione di BIOBENZINE (e mi rifaccio anche all’articolo in merito).
Qualcuno si domanda perché in Svizzera non ci sono clandestini: perché la Svizzera confina a sud col dipendente Ferrero!
In verità il mio nome è falso, sono un frequentatore
da vacanze estive luci-ombre.
Marco Travelli 20.08.06 20:46
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E pure ermetico…..buonasera falso nome.
Ciao francè…non ti scaldare troppo, eh ?
😉 abbraccio
.T:
Della serie “NON C’E’ LIMITE ALLA DEMENZA UMANA”, eccovi un estratto dal sito http://smart.tin.it/domsky/1/campagne-attivita/vita-amore/2006/06/abolizione-del-sistema-punitivo.html
Leggete e giudicate un po’ voi…
“La punizione è il peggior crimine che si possa commettere nei confronti di un essere umano perchè è un’aperta violazione al primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Se c’è povertà e nello stesso tempo c’è bisogno di pezzi di ricambio per automobili, arrestando un ladro d’auto se ne genererà un altro, perchè permarrà la richiesta di riparazioni economiche e continueranno ad esserci persone bisognose di denaro disposte a rischiare la galera commettendo furti.
Se il mercato richiede droga, arrestando uno spacciatore, se ne genererà automaticamente un altro perchè inevitabilmente qualcuno ne prenderà il posto.
Se la mafia esige il pizzo, arrestando un esattore, ne verrà assunto un altro.
Non esiste nel mondo un numero definito di trasgressori che una volta rinchiusi in galera risolve alla radice il problema dell’illegalità. Il sistema punitivo crea odio verso la società ed aumenta il numero dei fuorilegge invece che diminuirlo.
Vanno perciò chiaramente depenalizzati i lavori criminosi commessi in cambio di denaro perchè sono semplici prestazioni lavorative.
Gli spacciatori probabilmente sarebbero ottimi farmacisti, gli esattori del pizzo dei meravigliosi finanzieri e i ladri d’auto dei bravissimi fabbri.
In questi casi non si tratta di criminali veri e propri, ma di vittime del disagio sociale causato dalla povertà.
Sono persone che vanno aiutate ad inseririsi nella società con lavori socialmente utili adatti alle loro caratteristiche fisiche e psicologiche”
Il resto di questa c.zzata megagalattica (ma tante altre anche peggio) le potete leggere cliccando sul mio nome.
Buon divertimento
Non sono assolutamente daccordo con il fatto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. Bisogna vedere quali. Quando ti senti dire: “Qui lavoriamo dieci ore e ne paghiamo sette”, quando poi ti accorgi che quelle sette vengono pagate a 3,5 euro all’ora, quando t’accorgi che il primo mese devi fare tirocinio (pagato zero), quando t’accorgi che quando è ora di essere assunto, vieni invece buttato fuori e rimpiazzato con un altro disperato come te, beh allora, specie se per lavorare devi prendere la macchina e fare 50 chilometri all’andata e altrettanto al ritorno, non posso biasimare l’italiano. Ne ho trovati tanti di industriali che ancora oggi sostengono che il costo del lavoro si abbassa solo assumendo immigrati, alcune aziende hanno solo quelli, chissà perchè? E chissà perchè tutti si ostinano a dire che sono pagati alla migliore tariffa sul mercato, anzi meglio degli italiani. Bene, son contento. Peccato che un giorni visitando un’azienda ho trovato nessun italiano, salvo gli impiegati, 50 operai tutti extracomunitari di cui una decina senza permesso di soggiorno. E gli italiani? A centinaia in cassa integrazione. Potrebbero essere riassunti da queste aziende? Loro vorrebbero lavorare, ma la politica è “gli italiani non vogliono più fare certi lavori”. Cazzate, andate a visitare i centri per l’impiego, io ci sono andato, ma non ho trovato nessun giovane che rifiutava nulla pur di lavorare.
Alessandro Fornetti 20.08.06 20:07
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Questo è un bel post….per me, te lo rendo visibile io scusandomi in anticipo se sei timido (ma nun me pare proprio però nèh!!!)
ciao, bella risposta.
In Italia siamo troppi è c’è poco spazio
melgio scappare
“www.scappo.it”
Bravo Grillo, come al solito, sono d’accordo con te, aggiungo che, chi fà le leggi probabilmente ha degli interessi perchè non mi spiego altrimenti il tipo di azioni che stabiliscono! I paesi poveri, rimarranno tali e spopolati, privi di risorse e manodopera… ma ….se anche un enfante arriverebbe a capire certe cose!!!! L’Italia sovrapopolata, priva di lavoro e tutte le c….te che dicono….ma almeno ammettessero gli interessi che li spingono al tipo di leggi!!!! Siamo noi la tstimonianza dell’Italia capovolta…noi senza lavoro ad andare all’estero, lasciamo i cari per carenza di lavoro e porca miseria, io sono in questa situazione eppure mi accontenterei…ma ho 44 anni e sono vecchia per il tipo di assunzioni che fanno…Senti Grillo dammi modo che gliele dico io quattro ai signori politici….Aiutare i paesi poveri vuol dire portare noi li le risorse insegnando come lavorare la risorsa, istruzione e questo aiuterebbe anche noi italiani che abbiamo competenze ma ci manca il lavoro…dai a me il modo di mandarmi in un paese a portare il tipo di risorsa che mi compete dandomi gli strumenti ed ovviamente pagandomi. Ma chi li ha messi lì questi…l’Italia alla rovina è gia ANDATA…FATE QUALCOSA…..A ME NON é PERMESSO
E così hanno preso il palestinese che ha assassinato il giovane ragazzo italiano, impegnato socialmente per la PACE. Scusate, ha detto, credevo di uccidere un ebreo : mi sono sbagliato, sorry. Questo é solo un piccolo segnale del destino che attende le civiltà opulente : sono destinate a scomparire, anche tragicamente, e delle nostre spoglie si nutriranno nuove popolazioni affamate, che hanno meno di niente. Il bello é che hanno ragione. L’occidentale li ha spogliati delle loro risorse naturali, in cambio di qualche specchietto luccicante. I corsi e ricorsi della Storia non cambiano mai, da tempi immemorabili. Ora é il momento dei popoli occidentali, super nutriti, obesi, pieni di telefonini, di acque minerali e senza sogni … Meditate gente, meditate
Pietro Rossi
20.08.06
mi viene un dubbio..ma quelli che sbarcano a lampedusa, quanto stanno in quei centri d’accoglienza?
e vengono TUTTI rimpatriati?
Sono assolutamente d’accordo.
Questo sarebbe il modo corretto di “aiutarli a casa loro”.
Ma il modo in cui i telegiornali parlano dei clandestini è assolutamente indice della situazione di controllo a cui siamo arrivati.
Scommettiamo che se invece che un foglio di via, agli immigrati clandestini (magari che hanno commesso reati) gli si desse residenza in una bella isola deserta in cui spaccare pietre per un tot di anni :
1 – dopo un po’, passatisi parola, di immigrati clandestini ne arriverebbero meno ?
2 – puniti una volta ci penserebbero su due prima di ripetere la cosa ?
Scommettiamo ?
il presidente del consiglio 🙂
“certi lavori” come li definisce il ministro Ferrero, vale a dire il muratore, il cavatore e occupazioni faticose varie vanno adeguatamente remunerate se no un italiano con famiglia a carico come può mantenersi? stipendi di 300-400 euro al mese sono cosa normale in quest’italietta di mexxa che si esalta per la vittoria al mondiale di calcio ma si scorda di 1200 morti all’anno sul lavoro, e considerando che un immigrato clandestino guadagna 10-20 volte meno di un italiano chi si stupisce se in italia ci sono 2 milioni di clandestini? schiavi a basso prezzo considerati carne da macello da imprenditorotti senza scrupoli che possono permettersi di scegliere fra un ampio campionario di tariffe al ribasso, “l’asta è aperta chi offre di meno”?
p.s. cominciamo a diminuire lo stipendio di ministri minestre e affini, 15.000 euro al mese sono troppi!
E’ sensata ma suona come un ricatto.
@ Marco Travelli
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francesco folchi 20.08.06 20:12
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Ciao Marco, ci terrei se mi dicessi cosa ne pensi del post succitato.
Sei persona garbata e lucida.
Grazie
In verità il mio nome è falso, sono un frequentatore
da vacanze estive luci-ombre.
Sig.Maiociprovo,
quello che ha capito tutto….
Il ministro Ferrero ha dichiarato: “…bisogna mettere in campo una strategia articolata. Prima di tutto dobbiamo facilitare gli ingressi legali nel nostro Paese”, e: “nel continente africano ci sarebbero trenta milioni di giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, pronti a lasciare casa e affetti”, infine: ” sono loro che vengono a fare lavori che spesso gli italiani non vogliono più fare… oggi dobbiamo capire di essere diventati un Paese di immigrazione”.
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Dal post di Beppe.
Si è un freddo e sconclusionato ragionamento di un individuo che sa quel che dice solo perchè riascolta parole uscite casualmente dalle sue labbra….o almeno credo e vivamente spero.
Manca cuore alla nostra classe politico/nostridipendenti.
Ragionano e non hanno più un cuore col quale dire le cose.
Sembra quasi che facciano scrivere i loro discorsi ad un ragioniere mentre opera freddi e indefinibili calcoli.
E questo è quello che ci tocca.
Ma è infinitamente meglio di una traversata in mare su di una carretta come fanno quei disgraziati per arrivare qui.
Per la bisogna leggete:
luca ursillo 20.08.06 20:31
E fateci una meditata sopra, ommini de facil parole. Parlare sul e col deretano degli altri è sport italico e facilissimo. Un po come quando gli sgherri mafiosi accoppano qualcuno…..ehm ehm!!!
Beppe..
questo è uno dei tuoi articoli più delicati e interessanti..
Anche in questo caso si assiste al cane che si morde la coda!
In effetti..se da una parte c’è “minor” voglia di fare certi lavori..dall’altra però ci vorrebbe un modus lavorandi ben diverso..perchè certi lavori o certe paghe da fame le accetta solo chi si trova con l’acqua alla bocca..
Così facendo si va sempre piu verso quella corsa al ribasso che sta distruggendo il nostro sistema..il nostro paese..la nostra società..o quel che ne resta!
che fine ha fatto quello che aveva passato tutti i filtri con la forza delle sue idee?
Sarà a cena.
non lui, i suoi post sono spariti
Un’altra vittima che non ha passato il controllo umano: bisogna farsi furbi, e_r_w_i_n ogni tanto finge di interessarsi al post.
La validità delle lauree varia di paese in paese, per esempio è noto che attualmente la laurea in ingegneria presa in russia è paragonabile a perito.
Caro Beppe ti svegli troppo tardi, ormai siamo circondati. Negli anni 50 la prima ondata di meridionali ci fece barcollare, questa seconda ondata, di qualità umana se possibile peggiore, ci mette k.o. Siamo sfiduciati e impauriti, siamo diventati sterili fisicamente e socialmente. Non siamo venuti al mondo per parlare di mujaiidin, jaad, mullah, hezbollah, guerrieri di dio, osama, taliban, siniora, rammallah, olp, fatua, burqua, spianata delle moschee, ndrangheta, sciura, camorra, mafia. Pizzini, capomandamento, jumblat, omar, hacmaminejad…Beppe, tu che hai girato il mondo, e che sei ricco regalami un biglietto di sola andata per un posto dove non ci siano violenti,livorosi e minacciosi meridionali, né tanto meno comunisti. Chiedo troppo? Ciao m.
Population Reference Bureau http://www.prb.org/
Il nostro Paese, con 300mila sbarchi l’anno, è secondo solo agli Usa. L’Italia è al secondo posto tra i Paesi che attirano il maggior numero di immigranti ogni anno, secondo la classifica stilata negli Usa dal «Population Reference
Bureau» (il dipartimento che studia i movimenti migratori). Al primo posto si trovano proprio gli Stati Uniti, dove arrivano annualmente un milione di immigranti – una stima al netto dell’emigrazione – mentre in Italia l’immigrazione complessiva è di circa 300mila individui.
Caro signore si e’ mai chiesto anche il perche’ nel nostro bel paese ci siano cosi’ tanti sbarchi ogni anno? Sara forse il sole? il mare ? la cucina?
O piu’ semplicemante la posizione geografica?
Non mi sembra di aver mai sentito di sbarchi a Genova o Venezia, o sbaglio?
Caro Telen,
se fosse così, non credi che non ci porremmo i problemi che invece ci poniamo?
E bravo Grillo !!!!!!! Finalmente qualcuno che dice cose serie sull’ immigrazione e sul lavoro !!! Dove caz.. sono i lavori che nessun italiano vuol più fare ??? Gli industrialotti del nord-est che vanno a piangere in TV perchè non trovano più operai …..certo se devi lavorare con macchinari pericolosi non in regola con le norme di sicurezza e non sai se arriverai vivo o intero a fine giornata devi essere proprio disperato per accettare….cioè un extracomunitario che se perde il lavoro deve tornare a casa o passare in clandestinità
La dichiarazione di Ferrero è vergognosa. In sostanza dice di importare uomini per fare mestieri che noi non vogliamo fare: in sostanza poco più che degli schiavi.
In un post più sotto ho scritto no alla globalizzazione né di uomini ecc (ridicolizzato da un frequentatore del blog), ma in realtà è di questo che si tratta: anche le persone stiamo globalizzando.
L’ipocrisia continua, scusa Beppe ma devo dirlo, quando si dice che per evitare l’immigrazione bisogna far star bene la gente a casa loro, continuando a globalizzarli, perché solo i nostri valori possiamo esportare, non altro. Quindi creiamo degli esseri sociali a nostra immagine e somiglianza ma senza i nostri privilegi. Degli occidentali mancati che hanno completamente perso le loro origini.
Aiutando i paesi poveri economicamente si rischia di aumentare l’immigrazione piuttosto che limitarla.
L’immigrazione è un fenomeno tutto moderno, durante la colonizzazione dell’800 non c’era un africano, che fosse uno, che volesse venirsene in Europa: li importavamo come schiavi.
Mi sembra che sia cambiato pochissimo.
Spesso sono in attività vari troll.
Minchia, devo fare un corso accelerato di intelligenza. Sono sicuro che siete tutti d’accordo, visto le idiozie che scrivo.
Poi il fatto di non capire questa ironia di sinistra proprio non la mando giù. Voglio aumentare il mio QI per essere al vostro livello!
Oggi pomeriggio hanno dato un tg2dossier sull’immigrazione. Operatore e assistente hanno viaggiato come clandestini insieme a trenta6 africani, una donna, alla mercè di mercanti d’uomini. Trasportati ed abbandonati ad alcune miglia dalla costa, da soli i giovani hanno sistemato una imbarcazione.
Dopo vari naufragi da 36 rimangono 25.
All’ultimo tentativo sono intercettati da una vedetta della gurdia civil, in territorio spagnolo.
Gente che trema, che zoppica, che piange il fratello morto, o che controlla gli spicci nascosti.
A Lampedusa i fratelli italiani mettono una croce con un numero e una data. Sotto terra sta un corpo che quel giorno ricordato è approdato dal mare.
Tutti i giorni, tutto il tempo.
La loro speranza di vivere è nobile e dignitosa e mi fa molto riflettere.
Tanto lui le ingravida lasciandole vergini.
io rispetto queste persone e la loro cultura, ma chi pensa ai nostri giovani che sempre più spesso non trovano lavoro e se lo trovano sono contratti a termine? altro che dare la cittadinanza dopo 5 anni, va data a chi lo merita perchè si è integrato con la nostra cultura, ha rispetto delle nostre leggi.ma sopratutto di noi italiani. grazie
Ma cosa? tirate in ballo Dio?.. Dio ti ha lasciato libero..meglio di così che vuoi?
Ha lasciato liberi i padroni di sfruttare gli uomini, ha lasciato liberi gli uomini di ribellarsi… o di studiare.. di crescere culturalmente e di aprire gli occhi.
Liberi tutti…
Parte la campagna:
AIUTIAMOLI A CASA (DI FANGO) LORO
OVVERO:
ADOTTIAMO UN EXTRACOMUNITARIO A DISTANZA
E’partita ufficialmente oggi la campagna “aiutiamoli a casa loro”.
La campagna ha avuto un’adesione “bulgara ” e trasversale.
Testimonial la “strana coppia” Grillo-Bossi in totale identita’ di vedute.
Ospite di eccezione la”maitresse à penser ” del blog Ivana Iorio, l’antibuonista per antonomasia.
La campagna è partita contestualmente all’approvazione della nuova legge sull’immigrazione “Rutelli-borghezio” (approvata all’unanimita’ ,tranne iljihadista Ferrero)
Ricordiamo che tale legge sancisce l’espulsione di tutti gli stranieri dal territorio italiano di 1-2-3-4° generazione.
Tale legge ,di concerto con la campagna di cui sopra , stabilisce che ogni cittadino italiano verserà 1/3 del proprio stipendio mensile ad un extracomunitario rimpatriato che verrà quindi “adottato” dal cittadino italiano.
Raggiunta quindi la tanto sospirata devolution etica o etnica.
Durante la piacevole manifestazione Bossi e Grillo hanno conversato amabilmente e hanno voluto sancire la cerimonia di adozione del proprio extracomunitario omaggiandolo con una vera e propria “dote”:
Grillo ha regalato al suo extracomunitario bengalese un kit completo di autoalimentazione composto da 6 pannelli fotovoltaici:il bengalese rendera’ assolutamente autonoma la propria baracca di lamiera .
Il comico genovese ha voluto anche aggiungere in maniera assertiva che parte dell’energia potra’ essere rivenduta all’enel.
Bossi ha invece regalato al suo extracomunitario liberiano :
1. un vademecum per l’evasione fiscale
2. Un trattato sull’antistatalismo padano.
Invano il liberiano ha tentato di spiegare a bossi che l’antistatalismo l’hanno inventato loro, chiamasi “tribalismo”.
Entusiasmante il discorso di commiato, tenuto da Grillo, in cui si è convenuto che , senza piu’ rapine nelle ville, stranieri che portano via lavoro agli italiani, senza piu’ burka il PIL italiano volerà…
@@
Hai dimenticato di aggiungere che la copia rutelli/borghezio si attiverà affinche il sagrestano diventi,per la stampa,un musulmano convertito.
Ciao mauro.
Ciao Mauro,
magari mi sbaglierò ma ritengo il tuo commmento tanto divertente, ironico e tagliente quanto quelli di Grillo, anzi….anche di più 🙂
L’ironia che utilizzi fa percepire il cardine del discorso: il populismo di Beppe Grillo.
Personalmente infatti, nonostante mi possa dichiarare d’accordo con molte cose che lui scrive, il modo e le parole coi quali espone i concetti stanno diventando sempre meno comici e sempre più da Messia, da aizzatore di popolo.
Senza considerare poi la mancanza di concretezza che una politica fatta coi suoi suggerimenti sarebbe irrealizzabile se non, a volte, dannosa.
Grazie
Fabrizio
Grazie per la comprensione…
Ciao
O.T.
Ciao Lilli, ti ho letto un po qui un po lì.
Ora mi fermo sperando tu voglia rinverdire con me Holliwood!!…..
Ciao pupa!!
ciao francesco, sto aspettando mio figlio per cenare, quindi tra poco vado, questi giorni sto un pò di più perchè 3 vampiri più il cane li ho lasciati in campagna, e mi sto godendo un pò di libertà. speriamo di rincontrarci più tardi.
hollywood hollywood! eh! eh!
La signorina Ivana Iorio, per sua informazione, è un uomo che staziona qui facendo solo azioni di disturbo. (intendo dire che ciò è il suo unico scopo).
Buonasera a lei e al bel sud Africa.
SONO FRANCESCO.
Ho appena assistito al TG.1 al salvataggio di un gruppo di disperati che appena raggiunto il nostro territorio sorridenti per lo scampato pericolo hanno dichiarato ” ABBIAMO REALIZZATO UN SOGNO” ebbene io spero li abbiano fotografati tutti e quando, e non glelo auguro certamente, UNO o PIU’ di questi poveretti si troveranno per la strada o costretti a rubare o peggio,e finiranno per essere sfruttati o nelle mani della giustizia, tristi,delusi e amareggiati, ECCO IN QUEL MOMENTO li accompagnerei da tutti quelli che si riempiono la bocca, di belle e nobili parole, che riportate nei paesi di quei disperati suonano come promesse di libertà e riscatto dalla miseria
e sociale e gli direi affidandogleli, ora ci pensi lei personalmente sig. Deputato, o sig Senatore. VORREI PROPRIO GUARDARLI IN FACCIA E VEDERE CHE SUCCEDE.
n
finalmente,sopratutto alla luce dei troppi delitti commessi recentemente nel nostro paese ad opera di extra-comunitari,si parla di qualcosa realmente importante su cui e’ evidente che qualcosa va fatto.e va fatto subito se non vogliamo trasformare le nostre citta’in un far-west.
io vorrei porre una domanda ricollegandomi al discorso di grillo:
se un uomo nel proprio paese,dove ha famiglia e radici trovasse le stesse opportunita’ che troverebbe all’estero quanta voglia avrebbe di emigrare?
noi occidentali dovremmo mettere in condizioni adeguate i troppi paesi sottosviluppati,a cominciare dalla cancellazione del debito(d’alema,che fine ha fatto la tua promessa fatta a bono-u2 qualche anno fa?) fino ad arrivare ad una sorta di “adozione”.
in che senso adozione?
nel senso che ogni paese appartenente al primo mondo potrebbe dar vita ad una cooperazione con un paese del terzo mondo (a seconda delle affinita’linguistiche,di cultura,di religione,ecc.) basata su scambi di tecnologie,di manodopera, di cervelli ma anche di piccole cose fra i popoli.
pensiamo per un attimo a tutti gli oggetti che noi buttiamo via perche’secondo i nostri canoni non sono piu’ utilizzabili o fuori moda:auto,moto,computer,televisori,radio,telefoni cellulari,libri,giocattoli,vestiti,ecc,
tutti oggetti che se arrivassero in qualunque paese del terzo mondo potrebbero essere riparati(se rotti)e riusati con sommo piacere senza che questo porti a fare del terzo mondo una discarica,naturalmente.
ogni stato,secondo le proprie possibilita’,si dovrebbe far carico di un altro stato,incentivando strutture,turismo,commercio e quant’altro e questo gioverebbe ad entrambi i paesi.
potremmo cominciare noi italiani,per esempio,”adottando” il senegal.
se solo tutti gli i italiani che vanno in vacanza all’estero decidessero di andare a dakar e dintorni,la situazione economica del paese migliorerebbe decisamente;e da li in poi anche tutto il resto.
perche’ non provare? che c’e’vo?
le idee no, i liquami sì
voglio essere ripetitiva anch’io
E’ sensata ma suona come un ricatto.
Marco Travelli 20.08.06 20:01 |
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Sai Marco, se ci fossero soluzioni migliori avresti ragione, ma pochi sanno che con gli albanesi ha funzionato con qualcosa di simile.
Abbiamo fornito molti aiuti loro in cambio della cessazione dei flussi migratori clandestini.
Io ho delle cifre, ma sono solo voci di corridoio, e non me la sento di scriverle qui.
Ma ritengo che l’operazione (a nostra insaputa) abbia avuto un notevole costo…..ritengo comunque esso inferiore ai costi che avrebbe potuto avere un’immigrazione totalmente incontrollata quale era quella che tutti conosciamo fino solo a poco tempo fa.
Tale cosa può sembrare brutta o bella, ma aihmè la questione è una questione meramente economica.
Tantovale allora cercare di dar loro i mezzi per creare in casa loro le opportunità che cercano qui.
Basta con il fornir loro le arance!! insegnamogli a piantarle a curarle ed a raccoglierle…e piantiamola noi….che egoistelli lo siamo sempre stati.
Buonasera.
Dai un pesce ad un uomo e lo sfamerai per un giorno,
insegnagli a pescare e lo sfamerai per tutta la vita!
Proverbio cinese
Ho letto molti commenti pro e contro. Credo che il problema sia molto piu’ complesso di come viene esposto da Grillo.
Io vivo via dall’Italia da anni. La mia scelta e’ stata causata dal fatto di non essere in grado di mantenere il mio tenore di vita (certamente non elevato) con le paghe proposte in Italia. Faccio lo chef in giro per il mondo, posso permettermi qualche libro, un po’ di musica e mantenere la mia famiglia. Ho due fratelli che fanno la stessa professione in Italia e vivono per pagare il mutuo di una casa da sessanta metri quadrati. Non credo sia giusto sfruttare professionalita’ e sottopagarle.
Allo stesso modo e’ comprensibile che ci sia voglia di emigrazione anche in paesi meno sviluppati dell’Italia.
Il problema sorge quando si approfitta della situazione e far lavorare gli immigrati sottopagandoli; primo perche’ si escludono cittadini Italiani dal campo del lavoro e secondo perche’ non si concede vita dignitosa, con conseguente mancanza di integrazione, agli immigrati. L’integrazione non la si ottiene concedendo un visto ma la si ottiene facendo accedere le persone ai nostri standard di vita economici e culturali (in molti casi legati ai soldi).
Il punto e’ che abbiamo una classe impreditoriale vecchia (anche se non nell’eta’) che crede che il rischio di impresa debba essere a carico dello Stato e non riesce a trovare nuove energie per rinnovarsi nelle idee, nella programmazione del lavoro.
Lo Stato Italiano ci mette del suo con la cattiva interpretazione della riforma Biagi usata solo ed esclusivamente per sfruttare forza lavor pagandola ad un tanto al kilo.
Ho conosciuto tanta gente in Irlanda che ha cominciato come call-center aspettando l’offerta giusta (che puntualmente arrivava).
Si parla tanto di essere “imprenditori di se stessi” nascondendo il vero significato: ti sfrutto fino a quando ne ho bisogno poi sono cavoli tuoi.
Mi spiace per i tanti che vorrebbero trovare un lavoro in Italia ma e’ difficile lo so.
Buona giornata.
A proposito di lavori che i ragazzi non vogliono più fare…
cari genitori italiani, la colpa è anche di chi tra voi insiste nel mantenere all’università per anni figli che con tutta evidenza non hanno nè la voglia nè le capacità per laurearsi.
Tanto per dirne una, siccome il sogno dei miei era diventare dottori e che per povertà non sono invece riusciti ad andare oltre medie e liceo, volevano a tutti i costi tenere la sottoscritta a medicina o in qualunque accidenti di università per 5/6 anni.
Come me ce ne sono tanti, ormai sembra pazzia voler lavorare a 18 anni, saper muovere le mani e voler imparare a imbiancare muri o a riparare tubi….se a vent’anni non mi fossi impuntata per andare a scaricare scatole per un grande magazzino ora sarei esattamente come i miei coetanei 26enni: disoccupata e mantenuta.
Abbiamo posticipato l’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro di troppi anni, facendo alzare le loro aspettative e abbattendo al contempo le loro possibilità di avere più di un figlio o due, forse sarebbe l’ora di tornare a mandare all’università solo i più dotati..
lol….se vuoi andare all’università per pornoattori si, certo!
Per medicina e legge magari ci vorrebbero ragazzi che amano studiare e impegnarsi….e non tutti quanti indiscriminatamente, come se lavorare fosse un’onta per la famiglia…
Si, avevo capito, infatti ho “riso”…
“lol” è l’equivalente di uno smile =^.^=
le idee no, i liquami sì
Io a 46 anni sono entrato grazie alla mobilità in Ospedale, per fare (anche) le pulizie.
POi la PEDUS, coop tedesca è subentrata nelle pulizie e io sono andato a fare lavori di magazzino.
Poi la Regione Toscana ha creato un ente ESTAV per allontanare gli operai dal sanitario e confinarli in questo nuovo ente, capace di risparmiare sui materiali in quanto serve la Toscana del nord.
Motivo: salvaguardare il nostro posto di lavoro.
L’espulsione brutale degli operai, considerata come optional, fu scartata perchè traumatica e troppo costosa.
Io ho sempre lavorato facendo quello che capitava (operaio, magazziniere, impiegato).
Ora si gira attorno al problema immigrati tutti i giorni ma il problema è aiutare ‘sti paesi a vivere da soli, con regole commerciali democratiche e rapporti paritetici tra ricchi e poveri.
Non è pensabile che l’Italia possa riempirsi all’infinito di immigrati; faremmo un torto anche a loro.
Se proprio si vuole fare qualcosa di giusto, va messo un numero chiuso come per gli studenti all’Università, per permettere loro di vivere decentemente.
Tralasciamo di parlare dei lager per la raccolta dei pomodori o altro.
Dobbiamo riservare una consistente parte del PIL all’aiuto ai paesi in via di sviluppo e non ad allargare i CPT.
Fermo restando che tutti (noi compresi) necessitiamo una giustizia giusta e veloce.
Quell’accosdo era del monopoli.
“conosciamo meglio Paolo Ferrero”
L’immigrazione
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3489
per vedere il video clicca sul mio nome
Lo sto guardando…dice:
Se il MANOVRATORE verrà disturbato otterremo qualcosa…
Chi è il manovratore?
ciao
Vorrei segnalarvi un fatto accaduto Giovedi 17 Agosto 2006 nell’ufficio ANAGRAFE del VII Municipio di Roma.
Tutte le informazioni in riguardo e i dettagli precisi si trovano in questo Blog: http://blog.bonzo.it
E, in particolare, a questo indirizzo: http://blog.bonzo.it/2006/08/18/oggi-17-agosto-1938/
Buona Lettura.
Purtroppo il ministro Ferrero vaneggia, come la maggior parte dei ns parlamentari di cdx e di csx.
Le decidioni sbagliate di questo ministro però sono destinate a fare danni nei prossimi anni irrecuperabili al contrario di danni fatti da altri in passato. Ci sarebbero tante cose da dire dulle differenze tra le convinzioni dei ns politici e la realtà della gente comune. Ciao, Claudio
ULTIMISSIMA APPENA BATTUTA DALL’ANSA:
Irlandese scopre energia gratis
400 scienziati pronti a testare interazione campi magnetici
(ANSA) – LONDRA, 20 AGO – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratis: 400 scienziati chiedono di provare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era piu’ scettico di lui quando si e’ accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – puo’ fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
Il sole quanto costa? Tutto dipende da cosa costa usarlo.
I campi magnetici con cosa li fai?
Esiste un numero massimo di risposte ad un posto inserito in un blog? Esiste un sistema per prevenire che qualcuno, occupi in maniera militare, un blog come questo? esiste un sistema per evitare che parole del calibro di “SPORCO N….” “T.rr..e””P…A.a” se non peggio vengano inserite? Ebbene, esiste tutto cio’ sin dall’ascesa degli hacher in terra. ERGO, se leggi quello che stai leggendo, ho superato il software di word screening di questo blog.
UN saluto a tutti quelli che pensano che le idee si possono filtrare.
oseido 20.08.06 19:59
**+
Esiste una cosa più vecchia e che funziona sempre, anche senza la scossa elettrica.
Il buon senso e la buona educazine.
Privo del primo, sei ovviamente scarso nella seconda. Ma si legge bene da quel che scrivi, oltrepassando anche le colonne di Tannoiser che noi umani non sappiamo nemmeno che sono….se stai leggendo nèh!!
Purtroppo il ministro Ferrero vaneggia, come la maggior parte dei ns parlamentari di cdx e di csx.
Le decidioni sbagliate di questo ministro però sono destinate a fare danni nei prossimi anni irrecuperabili al contrario di danni fatti da altri in passato. Ci sarebbero tante cose da dire dulle differenze tra le convinzioni dei ns politici e la realtà della gente comune. Ciao, Claudio
torniamo a Vassallo, valvassore e vassallino?
a quando l’umanesimo?
cosa sei? un inviato da passato tipo film anni ’80? ma vai a cagare
Alessandro Vailati 20.08.06 19:49 |
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Beppe, ma non c’era un fltro per evitare agli inutili di dire le loro idiozie e volgarità?
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Alessandro Fenoglio 20.08.06 19:39 Rispondi al commento
Non so a Torino, ma a Vicenza un operaio concere guadagna bene. Peccato che il 90% sia straniero.
Paolo Rossi 20.08.06 19:42
Mi piacerebbe sapere quanti disoccupati sono iscritti alla disoccupazione, e magari prendono il sussidio, e quanti vanno lo stesso in macchina, o a fare i fine settimana ecc. e da quanto tempo sono senza stipendio, ALMENO UFFICIALE, o a VICENZA c’è la piena occupazione? Città fortunata se è così, capisco i tanti occupati immigrati e quindi, mandiamoci i nostri assessori , e i nostri SINDACI a studiare il metodo, così anche da noi avremo tutti i cittadini italiani a lavorare, in tutte le città ufficialmente, oltre agli extracomunitari.
Sarebbe bello sapere che c’è un isola felice in mezzo a tanti guai MERITA UNO STUDIO PARTICOLARE, ciao
Francesco
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
***
Questa è la parte finale del post di Grillo. Ovviamente tutto il post è interessante, ci mancherebbe (fischi per fiaschi, sei servito così nèh!!).
Ritengo ancora una volta che Beppe, dopo aver descritto in generale l’argomento della sua agenda, ci da la sua visione di una possibile soluzione.
A tutti quelli che vorrebbero scacciare i clandestini imbarcandoli sugli aerei o sugli autobus.
Leggete bene quella parte del post.
Siete disposti a fare i sacrifici proposti da Beppe sapientoni?
F. marletta, per fare quel che dici tu non ci sono i soldi. Tutti via in pulman o in aereo nun se po fà….costa.
Per chi invece (lungimirante e volpone) crede che bisogna fermarli alle frontiere…ricordo che qualcuno contò che ci vorrebbero circa due o tre mila navi per controllare tutte le nostre poche coste…
Pertanto credo che la soluzione di Beppe (teorica ma lungimirante) sia la più giusta.
Evitiamo l’immigrazione cercando di aiutare i potenziali emigranti facendoli star bene a casa loro…..questo comporta sacrifici da parte nostra…siete/siamo disposti?
E’ sensata ma suona come un ricatto.
Complimenti Beppe analisi molto puntuale della situazione. Voglio solo aggiungere che dai commenti letti sino ad ora(come al solito) c’è qualcuno che la tira a destra o a sinistra.
Arriverà il giorno in cui una idea giusta è un ‘idea giusta e basta,senza bisogno di bandierine?
Un saluto a tutti
Adriano! Chi fomenta l’odio razziale sono i migliaia di immigrati che insistono per ottenere quello che vogliono, sia esso venderti una rosa del cavolo, lavarti un vetro, o chiedere un contributo per l’affitto in comune!!
Oggi il TG parla di uno stupro e di un omicidio a danno di donne italiane ad opera di immigrati.
Non ne possiamo più, basta!
Francesco landi 20.08.06 19:28
io non ne posso più di voi, ignoranti!!
sono gli immigrati che commettono crimini in italia o i crimini degli immigrati a far notizia sulle testate faziose e razziste italiane? sapete quanti crimini commettono gli italiani in giro per il mondo? solo che il tg5 non lo sa.
non sono gli italiani che affittano case fatiscenti agli immigrati? che li sfruttano? che li ghettizzano e che li maltrattano? bene, ringraziate il vostro dio che quei poveri cristi non sono davvero cattivi ma soltanto esasperati.
e con questo basta con le cazzate per favore, qui scrive anche gente che ha studiato e che ha una certa cultura per fortuna, non solo gente come te e ivana. per fortuna!
Siccome io non mi vanto di cosa ho studiato (Tanto a te non interesserebbe, sei un comunista che crede di aver ragione solo lui) , ma delle case che ho e che NON affitto agli immigrati CHE PRENDONO CONTRIBUTI DAL COMUNE; Questi poveretti falli dormire a casa tua, per vedere se la solidarietà la sai fare anche con i tuoi soldi anzichè con quelli degli altri.
Io ho smesso.
E fintanto troverò gente populista buonista che mi fa invadere, io che posso gli immigrati non li faccio entrare in casa mia. E li tratto male finchè voglio.
E lascia stare Ivana.
Qui l’unico ignorante che non capisce sei tu.
http://dottoramore.blogspot.com/
DONNE VENITE A VISITARE IL MIOD BELLISSIMO BLOGG, SE VI PIACE BEPE GRILLO VI PIACIO ANCHIO E CI POSIMAO INCONTRARE PER FARLO ISNEIEM…!!!!!!!!!!!!
capita sempre più spesso di imbattersi in situazioni di lavoro in cui il datore di lavoro usa immigrati senza contratto che lavorano con salari al limite della dignità. il datore di lavoro ci guadagna due volte perchè paga meno tasse e gode di un maggior utile.
@#@#
Nei paesi poveri la chiesa comanda pure lì.
E,se non vado errato,è stracontraria al controllo della nascite.
Ed è così da sempre.
Col controllo delle nascite avremmo avuto molto meno problemi riguardati l’immigrazione.
Rimango convinto che gli extra(di qualunque religione)arrivano in Italia non per le legge del ministro Ferrero.
Se ricordate ne venivano un casino anche con Bossi e Fini impegnati a fare i cani da guardia.
Venivano e vengono in Italia perchè l’Italia è,purtroppo per noi,la sponda più vicina.
Il problema dell’emigrazione non si può risolvere dando un calcio a chi arriva.
Anzi,trattando umanamente il diseredato che ci chiede un pezzo di pane,dimostriamo di essere un Paese civile,che vi piaccia o no.
Gli extracomunitari li”sopporto a fatica anch’io”.
La soluzione,l’unica soluzione valida resta il controllo delle nascite.
Gli extra comunitari che arrivano in Italia non sono solo di religione musulmana.
Tanti sono di religione cattolica.
La religione cattolica(l’unica che un pò conosco) la deve smettere di convincere i suoi seguaci che scopare,senza concepire,è un peccato degno di condanna finale.
Che ci crediate o no,nel terzo mondo questo ordine è accettato.
Giornali inglesi accusarono Wojtyla di genocedio.
Per i “poveri cristi”scopare è l’unica occasione, gratuita,per divertirsi un pò.
Certo che col preservativo,o con altri mezzi,si divertirebbero di più,molto di più ed eviterebbero di veder partire i loro figli alla ricerca di un panino,con o senza salsiccia.
Ma,andatelo a dire voi a ruini e ratzingher;Loro,senza figli:”CAMPANO DA DIO”.
E adesso non ripetetemi che le religioni non c’entrano niente.
P.s.
Grillo,secondo me,sbaglia a scrivere che sono le fabbrichette ad usare la mano d’opera in nero.
Gli extra comunitari arrivono anche perchè è il grosso industrale che vuole questo.
Il piccolo imprenditore,se sbaglia,è sempre castigato.
Il grosso imprenditore:no.
@#@
L’accusò di genocidio perchè non permetteva l’uso del preservativo o altre trovate e nascevano,e nascono tuttora,un sacco di bambini ammalati di AIDS.
Hai dimenticato di spiegare perchè in molti,nel mondo laico anglosassone, accusarono Papa Wojtyla di genocidio. Fu per il suo anateme contro l’uso del presarvativo nella lotta all’AIDS. Sulla sua coscienza, come anche su quella di tutti quelli che lo approvarono,ammesso che ne abbia avuta una, pesa la colpa dello sterminio che l’HIV ha provocato, provoca e provocherà ancora per molto tempo.
@@
Grazie Alessandro.
2.ooo caratteri da usare a volte ti fan saltare cose importantissime.
Comunque,grazie ancora:sei stato più preciso di me.
Mi togliete una curiosità? Perché certa sinistra è favorevole all’immigrazione ma contraria alla globalizzazione?
Eppure sono la stessa cosa!
– tengono basso il prezzo della manodopera nei paesi sviluppati
– rendono sempre più dipendenti da questi i paesi del terzo mondo, dietro le spoglie di apparente “magnanimità”, in realtà sottraggono loro risorse.
Franci F. 20.08.06 19:46
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Perché, Franci, la sinistra (non certa ma tutta) manipola come vuole i concetti: da noi, ed è un fenomeno tutto italiano, la sinistra si è appropriata del movimento No global trasformandolo in New global, per dare alla globalizzazione un volto più umano; quando il vero spirito del movimento No global è tutto il contrario delle ideologie della sinistra, essendo anti modernista, localista, ecc…, contro la sinistra che è progressista e a favore di una globalizzazione “buona”.
E in fin dei conti destra e sinistra ormai si distinguono solo per i loghi dei loro partiti.
E che cosa potrebbe fare (più che dire!) il ministro Ferrero?!… Lui non potrebbe risolvere minimamente questo problema, anche se dicesse cose inoppugnabili!… L’attuale fenomeno dell’immigrazione, e in particolare quello della fuga dall’Africa, è di proporzioni tali che potrebbe essere paragonabile a un fenomeno geologico che sfugga al dominio umano (la marea, un terremoto, uno tsunami, ecc.); e, però, si pensa comunemente che, essendo di natura umana, qualsiasi problema sociale possa (sempre e comunque!) essere risolto con dei ben ragionati programmi umani(economici e politici). Non è così!… altrimenti il ministro Ferrero e tutti i suoi colleghi degli altri Stati, saprebbero cosa fare per risolvere definitivamente il fenomeno in quattro e quattr’otto… magari mettendo in campo i tuoi suggerimenti… caro Beppe!… Ma l’unico suggerimento coerente che si potrebbe dare ad un ministro sarebbe quello di dimettersi, quando necessitasse dei suggerimenti di qualcuno che fa un altro mestiere!… Ma tu spera!… vedrai che… come gli giungerà notizia del tuo post… Ferrero, senza aggiungere altro di razionalmente comprensibile, risponderà “sono stato frainteso!”: parole toccasana di qualunque sciocchezza ognuno voglia dire, quando non possa esimersi dal dire qualcosa ogni tanto per giustificare la propria posizione e soprattutto lo stipendio!
Mi hai tolto le parole dalla tastiera!… per il momento non ho altro da aggiungere!
e’ come un invito a venire tutti in italia, ma tanto chissenefrega tanto mica fanno la vita della gente comune i politici. 1.500 euro al mese dovrebbero prendere.
per i motivi direi di scegliere a volonta’ tra le seguenti opzioni per le motivazioni in ordine dalla migliore alla peggiore:
a)hanno capito che in italia non si fa piu’ figli, il sitema pensionistico andra’ in fallimento in pochi anni e quindi serve gente nuova e giovane (gli immigrati)
b)un malinteso senso ideologico di solidarieta’ verso il proletariato universale
c)protezionismo verso l’industria con nuova manodopera che si guardi bene dal chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative/salariali
d)voti per le prossime elezioni
“Un’altra televisione è possibile”
MicroMega e l’Università degli studi Roma Tre hanno organizzato a Roma, lunedì 10 luglio alle ore 21 presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Roma Tre, un incontro aperto al pubblico dal tema “Un’altra televisione è possibile”.
Partecipano:
Sabina Guzzanti
Carlo Freccero
Paolo Flores D’Arcais
Marco Travaglio
Vito Abrusci
Tana De Zulueta
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5109
per vedere il video clicca sul mio nome.
Demagogia, Beppe, mi sembra la tua!
Ma possibile Beppe che tu non abbia notato e commentato le falsità riportate dall’UCOII?
Guarda IL RESTO del CARLINO di ieri! Ignobile ed vergognoso il giornale che le pubblica.
Egregio Dott. Grillo,
sono un imprenditore del settore turistico e non posso essere d’accordo con quello che afferma: nel mio piccolo la mia parte credo di averla fatta e di farla, sono uno che in Italia ha investito e non sono andato in Cina (anche se a volte rimpiango il non averlo fatto) – Nel 2002 con la sanatoria ho regolarizzato ed assunto un extra comunitario (musulmano – bravissimo)per lavori di manutenzione: attenzione al tempo avevo cercato un italiano e non ne ho trovati: e non a cifre da fame alla normale paga sindacale – in regola….
Tutto il personale che assumo é regolarmente impiegato ed alcuni vengono retribuiti a cifre più alte del previsto contrattuale…. quindi mi scusi ma non posso identificarmi in quello che Lei definisce “padroncino sfruttatore” Un mese fà purtroppo la persona che avevo in cucina per lavaggio stoviglie e pulizie per problemi familiari non ha potuto più venire: da allora ne ho cambiate 4 tutti italiani troppa fatica !! Ho insistito nel cercare un italiano forse l’ho trovato ma non un giovane ! L’italiano é abituato troppo bene e non si rende conto che forse per risolvere qualche problema bisogna fare un piccolo passo indietro.
Tenga presente che il personale che lavora nella mia impresa é con me da quando ho iniziato: quindi ricambio bassissimo e questo vorrà dire qualcosa.
Un saluto cordiale da uno che nell’Italia ci ha creduto e lo ha fatto concretamente (nel mio piccolo) non come tanti altri che predicano bene e poi razzolano male. Oggi però i dubbi mi stanno assalendo: ma forse sarebbe stato meglio investire magari a Cuba ????
la perla bianca, un imprenditore onesto e 10000 imprenditori che mettono in regola part-time o sfruttano i lavoratori non pagando le straordinarie perchè tanto se ti lamenti come te ne trovo tanti – ma pagate le tasse.
Non sono assolutamente daccordo con il fatto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. Bisogna vedere quali. Quando ti senti dire: “Qui lavoriamo dieci ore e ne paghiamo sette”, quando poi ti accorgi che quelle sette vengono pagate a 3,5 euro all’ora, quando t’accorgi che il primo mese devi fare tirocinio (pagato zero), quando t’accorgi che quando è ora di essere assunto, vieni invece buttato fuori e rimpiazzato con un altro disperato come te, beh allora, specie se per lavorare devi prendere la macchina e fare 50 chilometri all’andata e altrettanto al ritorno, non posso biasimare l’italiano. Ne ho trovati tanti di industriali che ancora oggi sostengono che il costo del lavoro si abbassa solo assumendo immigrati, alcune aziende hanno solo quelli, chissà perchè? E chissà perchè tutti si ostinano a dire che sono pagati alla migliore tariffa sul mercato, anzi meglio degli italiani. Bene, son contento. Peccato che un giorni visitando un’azienda ho trovato nessun italiano, salvo gli impiegati, 50 operai tutti extracomunitari di cui una decina senza permesso di soggiorno. E gli italiani? A centinaia in cassa integrazione. Potrebbero essere riassunti da queste aziende? Loro vorrebbero lavorare, ma la politica è “gli italiani non vogliono più fare certi lavori”. Cazzate, andate a visitare i centri per l’impiego, io ci sono andato, ma non ho trovato nessun giovane che rifiutava nulla pur di lavorare.
Credo che questo dica tutto circa H.A.A.R.P.
Beppe sei un poco razzista. Inoltre come puoi concepire quei lager che sono i CPT?
Quei lager che sono i cpt sono dei luoghi in cui vengoo accolti e soccorsi gli immigrati che clandestinamente sbarcano sulle coste italiane.
senza i CPT non solo li renderemmo liberi, ma li lasceremmo liberi d morire sulle spiagge.
Basta con ste cazzate sui CPT. Se non li accetti, và davanti ad uno di essi e offri loro le tue chiavi di casa. O sei solo uno di quei figli di papà che scrivono sui muri “fuoco ai CPT” perchè annoiati dall’ agosto cittadino?
Qualche giorno fa al tg2 hanno dato una notizia sconcertante, sorvolandoci sopra come fosse priva di importanza, relativa a due ragazzi senegalesi che vendevano borse di pelle taroccate per le strade di Venezia. Questi ragazzi stufi di scappare al minimo cenno dell’avvicinamento della polizia, come tanti altri di loro, hanno chiesto a due poliziotti di quartiere una mano per trovare un lavoro. Queste due anime pie con gran soddisfazione raccontavano di aver trovato loro il desiderato lavoro, come magazzinieri in prova in un supermercato della città. Cosa c’è di sconcertante?
uno di loro è laureato in matematica..
Questa è l’Italia terra di immigrazione? io provo solo vergogna.
Esatto Beppe è proprio questo che certe teste di cactus non vogliono capire!
Beppe!!!
Già nel 1976 uno scienziato tedesco, di cui ora non ricordo il nome, aveva predetto quanto sta accadendo durante la trasmissione “un’ora per voi” per gli italiani in svizzera.
Se noi grassi ed opulenti, come anche tutti gli stati industrializzati nulla abbiamo intrapreso per aiutare o comunque non più sfruttare i paesi poveri, ora ne paghiamo le conseguenze. Ed é giusto che sia così. Questi poveri vengono ora da noi a prendersi tutto quello che per anni abbiamo loro tolto grazie allo sfruttamento indiscriminato che continua ancora oggi.
Tu hai già scritto e gridato al proposito…. perciò oggi continua in tale direzione altrimenti rischi di essere mal interpretato.
Rinnovo la notizia, sperando di ricevere riscontri e di farvi un piacere annunciandovi l’uscita del nuovo numero di Square9, la rivista fatta dai blogger, e da quanti tra voi vorrano partecipare. Basta contattarmi. Qui trovate l’indirizzo per scaricare il nuovo numero. La rivista è in crescita, ma serve anche il vostro aiuto.
http://squareplaza.blogspot.com/2006/08/square9-drop-outs-caf-n4.html
Nel codice nautico, il capo scialuppa di salvataggio possiede una pistola da usare per dissuadere tutte quelle persone che vorrebbero salire sulla scialuppa dopo che si è raggiunto il numero massimo di persone trasportabili, questo per evitare che anche gli altri sopravvissuti affondino per eccesso di persone sulla scialuppa….l’Italia quante persone riesce a sfamare, trasportare prima di “affondare” e portare nel profondo degli abissi di fame e disoccupazione anche il popolo italiano????….un pane diviso in 2 sfama 2 persone..diviso in 4 leva l’appetito a 4 persone…diviso in 8…fà morire di fame 8 persone.
Carlo Carlin 20.08.06 19:21 Rispondi al commento
Infatti tu hai parlato, appropriatamente, di un codice nautico.
In Italia ci sono leggi, basta rispettarle e FARLE RISPETTARE smetterla di fare i falsi moralisti, NON CI SONO ALBERGHI PER OSPITARE I CLANDESTINI MA AUTOBUS E AEREI SI, altro che fare centri di accoglieza. Non devono venirci quì non ci sono speranze da noi gle lo vogliamo dire oppure no. Così si mandino a casa subito tutti gli irregolari, anche se appena sbarcati, o appena trovati senza documenti, si prendano le impronte digitali a tutti appena sbarcano e se ripresi, si spediscano indietro subito. Altro che tenerli nei centri di assistenza ad oltranza fino a quando scappano.
Ma non vorrei assistere ad episidi esecrabili di razzismo dovuto alla esasperazione della gente, meglio correre ai ripari subito, a mio parere, mom credi? Ciao
Francesco
ciao francesco ti ho risposto qui
f.marletta 20.08.06 18:39
NO ALLA GLOBALIZZAZIONE NE’ DI UOMINI NE’ DI CAPITALI NE’ DELLE MERCI NE’ DEI DIRITTI
http://www.movimentozero.it
torniamo a Vassallo, valvassore e vassallino?
a quando l’umanesimo?
cosa sei? un inviato da passato tipo film anni ’80? ma vai a cagare
A cagare vacci tu! Ti auguro anche di finire in fondo alla tazza del cesso!
Ma pensa te, uno scrive un post preso dal movimentozero e arriva un inutile qualsiasi a dire delle inutilità qualsiasi offendendo pure!
Ma vai a cagare!
Siamo d’accordo.
Peccato che questo governo stia facendo di tutto per invitare sempre più immigrati islamici e africani in casa nostra: tradizionalmente gente che ci è ostile, come lo è al mondo occidentale.
Pare che una comunità islamica abbia comperato delle pagine di giornale per paragonare a Hitler Israele. Israele è uno stato occidentale a tutti gli effetti, l’odio feroce provato dagli arabi per questi “infedeli” deve preoccuparci.
Vedete il paradosso: l’immigrazione degli ebrei (Cominciata dai primi del 900) ha accresciuto le tensioni sociali sino alla situazione attuale.
meditate gente meditate: l’immigrazione con integrazione in natura non esiste.
Noi siamo natura, anche se certe tabaccaie paracadutocomuniste diversamente colte ma molto coraggiose avrnno qualcosa da dire.
Dovremmo ricordarcelo più spesso.
STATE SOLO PERDENDO TEMPO +++++++++++++++
+
Non avete capito la cosa fondamentale: quei merdaioli sono solo preoccupare di recuperare voti tra gli extracomunitari e tra i galetti, che presto dovrebbero avere anche la “Cella dell’Amore”, mentre la parte lesa, per fare sesso deve sfracellarsi una scassata “500”.
Voi li avete votati, e vote dovete risponderne.
–
http://www.ricostruire.it
Che ne avete fatto del ritornello: “Astensione selvaggia” ? Avete scelto il “meno peggio” ed orA eccovi serviti
No einstein, vengono col pattino attraversando l’Adda e il Tagliamento.
Hai fatto le scuole alte? dove stavi, al sesto piano?
Ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
Vorrei chiedere al Ministro Ferrero quali sono questi lavori che gli italiani non vogliono fare.Sono un impiegato tecnico nel settore dell’edilizia di Torino e sono costretto ad emigrare settimanalmente in una cittadina del nord italia lasciando a casa moglie e figlioletta di quattro anni.Con un lavoro sicuro,dignitoso e giustamente retribuito a Torino,smetterei sicuramente di fare questa vita.
Non so a Torino, ma a Vicenza un operaio concere guadagna bene. Peccato che il 90% sia straniero.
Alessandro, ti arrabbieresti ancora di più sapendo che un immigrato con i contributi che prende dalle comunità ospitanti raggiunge dei livelli di retribuzione che tu non ti immagini.
400 scienziati pronti a testare interazione campi magnetici (ANSA) – LONDRA, 20 AGO – L’irlandese Sean McCarthy dice di aver inventato un sistema per produrre energia gratis: 400 scienziati chiedono di provare il suo metodo. Lo scrive il settimanale Observer. McCarthy, proprietario di una piccola azienda di Hi-tech a Dublino, sostiene che nessuno era piu’ scettico di lui quando si e’ accorto che dall’interazione di campi magnetici nasceva energia continua e gratuita. Il sistema – secondo lo scienziato fai-da-te – puo’ fornire energia per tutto, dai cellulari alle automobili.
MENTECATTI solo MENTECATTI: migliaia di anni di studi e questo è il risultato.
da che mondo è mondo è l’economia che smuove tutto. Sono gli interessi delle grandi multinazionali che fanno in modo che un paese piuttosto che un altro viva certe situazioni…se il sottosuolo di questi paesi è ricco di petrolio, oro, diamanti si cerca in tutti i modi di destabilizzare eventuali governi presenti oppure di devastare gli stessi paesi con guerre finanziate dalle stesse multinazionali…non sono certo io a insegnare queste cose perchè sono il meno indicato ma credo che ormai queste situazioni non riesce a notarle solo chi non le vuole notare…
Questo è solo un piccolo sfogo, non credo che partecipare ad un blog possa risolvere qualcosa…per aiutare a capire certe situazioni consiglio di leggere un libro, attribuito a suo tempo all’Internazionale Ebraica…I PROTOCOLLI DEI SAVI ANZIANI DI SION…non che sia antisemita…lungi da me!! ma potrebbe essere che qualcuno abbia preso alla lettera quello riportato fra quelle righe….sembrerebbe che il mondo funzioni proprio in quel modo!! ciao a tutti..
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**********LO SCHIFO DELLA TV**********
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FORUM POLITICO SULLA TELEVISIONE
CENSURE, BUGIE DEI POLITICI IN TV, EPURAZIONI, FALSE NOTIZIE DEI TELEGIORNALI
http://freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=82841
PARTECIPATE NUMEROSI E FATE LE VOSTRE SEGNALAZIONI, PER UNA TELEVISIONE NON DI REGIME!
Come sempre Beppe ha ragione.
I problemi che abbiamo creato nei paesi ORA sottosviluppati glieli abbiamo creati noi nell’arco dei secoli e durante il colonialismo.
E ora invece di accoglierli bisognerebbe mettere un po’ a posto le cose in casa loro.
E aiutare un paese non vuol dire mandare l’eurino con l’SMS. A questo ci dovrebbe pensare lo Stato che ci succhia già abbastanza.
E soprattutto non spendere i soldi in cavolate.
Ad esempio, la prossima volta che la Rai invita una “star” americana in un suo insulso programma, lo stato dovrebbe bloccare il bonifico e costruirci 5 scuole e 5 ospedali nel Sudan.
Così facciamo contenta un po’ di gente che ha veramente bisogno di aiuto e anche noi che vediamo meno schifezze in giro per la TV (tanto per quel che vale…).
O.T.
oseido 20.08.06 19:14 | Rispondi al commento
oseido 20.08.06 19:16
***
Buonasera, penso che se continua così, prima o poi viene cancellato o meglio, giustamente censurato. Per quanto urgente il suo argomento, dovrebbe avere l’accortezza di rispettare di più le idee altrui. Nel caso specifico, il post di Beppe Grillo.
Se non erro, nel post precedente, lei ha occupato militarmente una parte di esso. Dovrebbe cercare di ricordare le cose semplici quale la buona educazione.
So che questo mio le potrà apparire mortalmente noioso e moralista.
Ebbene si vuole esserlo. Buonasera a lei.
Non mi aspettavo davvero questa critica del signor Grillo al ministro Ferrero. ero convinto che a causa dei loro ideali, i due ministri (che reputo i meno capaci e seri dell’ esecutivo dopo mastella) Ferrero e Bianchi fossero inattaccabili da chi, come Grillo, rappresenta quella parte della sinsistra sempre meno tollerante ed equilibrata. Devo ricredermi, e nel mi errore voglio fare i complimenti a Grillo per la critica.
Comunquq a me quei due fanno davvero paura. Buona parte di questo governo non mi piace, ma non rivoglio berlusconi né il centrocosanostradestra. Speriamo per settembre in una crisi, poi un rimpasto, e via un po di teste. A cominciare da quelle di Mastella e Di Pietro (che deve andare alla giustizia)
La legge Bossi-Fini fa schifo ed è una VERGOGNA!
Favorisce l’immigrazione clandestina e l’ignobile sfruttamento del lavoro in nero. E’appunto dalla parte delle fabbrichette del nord-est e contro ogni etica civile.
Non c’entra NIENTE con la limitazione del flusso immigratorio, al contrario.
E chi la sostiene dimostra soltanto di essere il solito italianucolo medio razzista che non l’ha nemmeno letta.
caro beppe..grazie di esserci.com è vero ciò che dici…sai avevo un gattino di nome musetta..era una bella compagnia per me…7 anni insieme,ma ora non c è più ti prego e vi prego non ridete..me lo hanno ammazzato,li per linon ci credi..speri che torni..e invecenon vogli entrare nei particolari..ma se sapessi in che bell ambientino vivo..informati sui residenti del palazzo,cero ci sono persone molto perbene,ma un paio che hanno la fedina penale lunga ma sai quanto..molti li temono e per paura stanno zitti qualunque porcheria facciano..ma sai io no..per più di un anno ho visto la morte in faccia..per cui non ho remore a dire ciò che penso..mi manca lo so è stupido..ma lei non chiedeva niente..faceva le fusa..ed era una grande compagnia per me..mi manca tanto.certo che se dal tuo prossimo più vicino ricevi certe cattiverie..non mi va di parlarne..so che può sembrare una cosa scema..ma per me non lo è..grazie di cuore per essere così.certo se non c è amore fra vicini è triste..no bisogna mai avere paura..se non si fa del male si deve gridare contro l ingiustizia e grazie a te,al tuo staff.a tutti gli amici del blog anche se siamo una comunità virtuale..esistiamo.e l unione fa la forza.un abbraccio grande..come se tu fossi musetta..la mia gattina…non ridere o potrei grattarti il pancino,come facevo con lei.ti voglio bene.ciao ..devo far mangiare mia madre..io ho lo stomaco chiuso..e ti prego non ridere..ciao un mondo di bene.ritasilva..a proposito il tuo blog su e mail non si apre..ho provato a scrivere a meetup..ma non gli arrivava il messaggio…ciaooo a te a tutti..stiamo buoni se possiamo..ma che magone.
ciao rita, io ti rispondo sempre ma tu mai. te lo ripeto per l’ennesima volta tu scrivi benissimo.
mi dispiace molto per il tuo gatto, anch’io amo gli animali, ma potrebbe essere scappata, forse era in amore, cercala, non pensare male,
auguri
Ivana Iorio si fa i ditalini col crocifisso
stronzxxx, io non sono credente e non amo molto ivana, ma questa stronzxxx te la potevi risparmiare, tanto te la bannano
E’ una citazione colta da un film di esorcismi.
ma non hai niente di meglio da fare??
bossi aveva capito il problema;
ma essendo grezzo si è fossilizzato sulla suo caz.o di padania, perdendo tempo ed energie;
in Italia manca un bossi nazionale;
quello della lega è troppo limitato nelle vedute;
fanno proprio schifo gli altri italiani?
oppure solo quelli della lega ce l’hanno duro?
serve una lega nazionale altro che la leghetta del nord;
Ormai tante famiglie italiane vivono in tre in cinquanta metri quadrati: questa sta diventando la media.
E nelle nostre civilissime città, gli immigrati che sono stati favoriti, possono “vantare” già una percentuale di privilegiati, economicamente, rispetto a noi.
Per non parlare delle parificazioni dei titoli di studio…
Nessuno mi convincerà mai che questo sia giusto.
In effetti cos’hanno di memno queste persone rispetto a noi??? Niente! Sono solo nati in terre che i nostri antenati hanno sfruttato per arricchirsi! BISOGNA PENSARCI A QUESTO!
http://theciospo.altervista.org
non pensiate che tutti gli immigrati che sbarcano in italia vogliono restare qui. il 90% va in nord europa, dove la % della popolazione straniera è molto + alta che da noi. non vi preoccupate che anche a loro l’italia (economicamente parlando) va schifo. si lamentano anche loro di essere sottopagati e sfruttati in cantiere. infatti, la maggior parte degli stranieri in italia è concentrara nell’italia settentrionale (sopratutto badanti) e nelle grandi città, lì ce la percezione maggiorre di essere “invasi”, provate a vedere in basilicata se c’è un marocchino.
per ciò che riguarda la delinquenza, noi italiani non dobbiano fare la predica a nessuno. le + pericolose organizzazioni criminali del mondo sono italiane.
MA! CAVOLO GRILLO ALLORA LA BOSSI-FINI NON E’ DA BUTTARE VIA!!!! adesso che al governo c’e’ la sinistra si puo’ parlare di problema immigrazione? ma quando al governo c’era fini come si provava ad affrontare questo argomento la sinistra faceva fuoco e fiamme come mai grillo come mai??
tanto ai cinesi gli consentiamo di fare quello che vogliono;
stanno facendo chiudere tutte le produzioni;
all’imprenditore che licenzia Italiani, e ape in Cina x rivendere in Italia si deve porre un limite;
idem ai cinesi che grazie a loro costo del lavoro 1/10 del nostro vengono da noi e fanno chiudere tutti i settori (ora è solo l’inizio)
Nel codice nautico, il capo scialuppa di salvataggio possiede una pistola da usare per dissuadere tutte quelle persone che vorrebbero salire sulla scialuppa dopo che si è raggiunto il numero massimo di persone trasportabili, questo per evitare che anche gli altri sopravvissuti affondino per eccesso di persone sulla scialuppa….l’Italia quante persone riesce a sfamare, trasportare prima di “affondare” e portare nel profondo degli abissi di fame e disoccupazione anche il popolo italiano????….un pane diviso in 2 sfama 2 persone..diviso in 4 leva l’appetito a 4 persone…diviso in 8…fà morire di fame 8 persone.
Infatti tu hai parlato di un codice nautico.
In italia ci sono leggi, basta rispettarle e smetterla di fare i falsi moralisti, mandiamo a casa subito tutti gli irregolari, anche se appena sbarcati, e no appena trovati senza documenti, si prendano le impronte digitali a tutti appena sbarcano e se ripresi si spediscano indietro subito. Altro che tenerli nei centri di assistenza ad oltranza fino a quando scappano.
Ma non vorrei assistere ad episidi esecrabili di razzismo dovuto alla esasperazione della gente, meglio correre ai ripari subito, a mio parere, mom credi? Ciao
Francesco
Sicuramente Francesco, il problema è che bisognava essere severi sin dall’inizio, pensa cosa sarebbero gli U.S.A senza la severa regolamentazione che impongono. L’Italia e tutta l’Europa devono prendere rigide posizioni in merito per evitare il collasso sociale. Inoltre gli arriva e non ha da lavorare e per sua sfortuna mangia ogni giorno….come si guadagna il pane?..non bisogna inventare niente, basterebbe copiare quei paesi tipo Svezia che adottano una politica rigida in merito, per salvaguardare i propri cittadini..Il mare al largo di Lampedusa è si un confine italiano, ma è anche il confine dell’europa che non può demandare a noi costi e uomini impiegati per il pattugliamento. Ciao Carlo
certo basta la vista di un musulmano, per farvi ricredere della vostra religione o cultura …….COMPLIMENTI non vi facevo cosi deboli….. DI SPIRITO
Da ragazzino, molti decenni fa, mi insegnavano che se ad un povero doni un pesce egli mangia quel giorno e poi dipende ancora da te, se gli insegni a pescare può sfamare se stesso e gli altri per molto tempo. Sono anni che vado sostenendo che dobbiamo aiutare i popoli in gravi difficoltà nel loro paese d’origine. Purtroppo molte persone, i politici in primis, ma anche affaristi di ogni genere, ne approfittano per arricchirsi inviando magari farmaci e cibi scaduti. Vi ricordate lo scandalo di anni fa che coinvolse il politico Francesco Forte sottosegretario alla “fame nel mondo”, Craxi presidente del consiglio, tanto per cambiare, si parlò allora di 19 miliardi sottratti ai poveri. Poi bisogna pensare che se il Paese del terzo mondo possiede ricchezze naturali, potete stare certi che arrivano per prime le multinazionali. Ad es. in Nigeria ci sono quelle del petrolio che sostengono la dittatura che fa comodo, in Sierra Leone ci sono i diamanti e così via. Sarà un’impresa ardua portare le condizioni minime per un vivere civile.
L’immigrazione in Europa occidentale é voluta da ….per creare una balkanisazione futura allargata. Creare un problema vero per trovare la soluzione falsa dopo. Di destra e di sinistra (che non vogliono piu dire niente, assolutamente niente) leggete per favore quello che dice il giornalista israeliano Gideon Levy a difesa del Libano. Questa é informazione: http://eclissidisole.ilcannocchiale.it/
si, probabilmente c’e qualcosa sotto che non riusciano a vedere: mi sembra talmente idiota farci invadere senza fare nulla per difenderci
ultima e vado.
anno 2010, dai libri di storia in corso:
9 aprile 2006:
inizio dell’occupazione islamica in italia, grazie ad un manipolo di coglxxx antiberlusconiani e fissati idealisti tipo ferrero !!!!!!!!!!!!!!!!
si vai vai… vai a studiare ignorante!
Sorry Jane, di solito non è mio costume, gioisco anche io nel trovarmi fra le diversità di opinioni. Solo che questa ivana non riesco più a sopportarla. le sue non sono opinioni ma pregiudizi. e tra gli obiettivi della mia umile e onesta vita c’è proprio l’abolizione e la condanna del pregiudizio. Mi dispiace se ho urtato la sensibilità di qualcuno ma ribadisco, il pregiudizio causa molti molti mali.grazie
lavoro come agente con altri due soci nell’agenzia di jesolo del consorzio agrario di padova venezia, lasciatemi dire che questo è un lavoro che nemmeno un cinese farebbe anche perchè oltre al peso del compiti assegnati devi fare i conti con le misere provviggioni che ti danno e alla fine vai al supermercato e trovi i negri che prendono più di me e non pagano tasse e chiedono l’elemosina insistendo cosi ogni volta penso che noi non abbiamo bisogno di immigrati perchè fra un po’ di anni saremo non che chiederemo l’elemosina per vivere e lavoreremo per mantenere i politici, tronchettiprovera, i porta borse del ministro ferrero e qualunque s…..o che si mette in fila per mettercelo in quel posto. vai Beppe sei un mito
http://algierigiancarlo.blog.tiscali.it/xt2764502/
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro. Altrimenti, cliccando sul mio nome, potrete arrivare sul blog attraverso il mio sito.
Scusate l’insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umile cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S
Per chi non conoscesse H.A.A.R.P, cerchi su Google o sul mio blog questo termine.
oseido 20.08.06 19:14 | Rispondi al commento
BASTA SPAM!!!! bòna!!!
BEPPE GRILLO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SUBITO!!!!!!
Finalmente Grillo vede un pò di luce in mezzo ai fumi della demagogia !
Si alla immigrazione legale e controllata , No ed espulsione immediata obbligatoria e coercitiva per tutti i clandestini.
L’italia è il paese dove ad un clandestino , si dice, dandogli il foglio di via obbligatoria: ” vedi un pò di andare via “.
Provate ad entrare in Svizzera o Svezia o Norvegia, senza documenti e vedrete cosa vi fanno!!
italiano: ricordati che devi morire!! sei stato talmente pirla a lavorare una vita, costruirti una tua casetta, tenere in ordine la tua citta, rispettare gli altri, ..specie al nord…e adesso stai lasciando tutto ai fratelli mussulmani….
adubullah jamil tuchurish
ivana sei veramente fastidiosa con i tuoi commenti offensivi sia nei confronti degli immigrati, sia nei confronti dei cittadini dell’italia meridionale.
è la gente come te che fomenta odio razziale e intolleranza e poi la domenica va a messa. Spero che prima o poi riuscirai a risolvere i tuoi problemi mentali e di ignoranza. Spero che il governo stanzi dei soldi per creare strutture dove poter ricoverare gente come te. e sono anche disposto a sacrificare qualche cent delle mie tasse pur di non vederti più a piede libero.
Adriano
Adriano! Chi fomenta l’odio razziale sono i migliaia di immigrati che insistono per ottenere quello che vogliono, sia esso venderti una rosa del cavolo, lavarti un vetro, o chiedere un contributo per l’affitto in comune!!
Oggi il TG parla di uno stupro e di un omicidio a danno di donne italiane ad opera di immigrati.
Non ne possiamo più, basta!
Cosenza, soldi per aziende fantasme
Ricevevano fondi dall’Unione europea per aziende mai aperte. L’inchiesta ha portato all’arresto del capogruppo dei Ds al Consiglio regionale della Calabria, Franco Pacenza, di 48 anni, di un commercialista di Cosenza
6.470.000 euro…
prima di darmi la nomea di antisudista..leggi questa ultima notiziola e pensa che il giorno 16 agosto la sottoscritta ha fatto i salti mortali per pagare i miei contributi allo stato.
quando arriverai a capire queste cose…puoi giudicare !!!!!
e allora tanzi? berlusconi? ma fammi il piacere, ribadisco che sei una stupida ignorante. anche io mi faccio un fondo schiena così per arrivare a pagare tutti i contributi. e sono onesto anche se vivo in italia. e ora basta. non meriti nemmeno la nostra compassione. ignorante integralista.
oltretutto, rileggendo i tuoi commenti, mi sono accorto che disconosci la lingua del tuo paese. l’italiano oggigiorno lo parlano benissimo anche i figli degli immigrati. e tu? mai provato ad andare a scuola? potresti apprendere anche tante altre cose interessanti, come la storia, per esempio.
vabbè, non ho voglia di perdere il mio tempo con te.
fai buon uso di tutti i commenti che ti riguardano.
addio
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Scusate l’insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umile cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S
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Non possiamo fermare l’immigrazione,inoltre trombano tutti come ghiri.NOI TERRONI PRIMA ,IL RESTO DEL MONDO ORA.
10 IMMIGRATI OGNI MEZZO ITALIANO ,DISCUTIAMO SU QUESTE CIFRE.ALTRO CHE LEGA NORD.NON BASTERA’ LA LEGA ITALIANA.
ivana, che sia dio o allah a fulminarti per me è uguale. accettalo come segno di distensione e di democrazia
a m
NO COMMENT!!!!
Tranquilli! ci pensa Mortadellone all’immigrazione e se continua cosi tra poco pregheremo tutti maometto.
Tranguilli itaiani !! noi imigrati adremo tutti a casa di onorevole mastella. Lui bravissimo sfamare dutti sbecie sua famija.
A proposito di “flussi gestiti all’origine”: ma qualcuno se n’è accorto che l’Italia si sta facendo carico della maggior parte dell’immigrazione in Europa? E parlo di contemporaneità, non di quello che accadeva cinquant’anni fa.
Il problema forse in parte è anche che non abbiamo più nessun credito o potere “contrattuale” come paese in Europa. Volgarmente detto: non ci caga nessuno. E se siamo nei guai, peggio per noi!
Già i nostri conti non quadrano mai, figuriamoci se possiamo essere presi in considerazione su un problema così.
Faccio però notare a chi parla del pietismo dei sinistroidi, che la chiesa cattolica fa altrettanto, con la sua bella politica del pasto caldo per chiunque arrivi. E chiunque, appunto, arriva.
E’ sempre e soltanto una questione di soldi, inutile tirarsi addosso reciprocamente discorsi ideologici. Ogni fazione cerca di prendersi la sua fetta di torta.
E l’Italia affonda.
Ha perfettamente ragione signor Grillo… solo che il prendere atto di questi avvenimenti non fanno altro che turbare gli individui che leggono davanti al pc…
dovremmo passare ai fatti, ma ahimè nel mio piccolo cosa posso fare?
..e ricadiamo quindi nel nostro piccolo pessimismo quotidiano.. e non è pigrizia. È solo incapacità di poter “cambiare il mondo”..
Questo è l’ultimo commento poi giuro che non lo inserisco piu pero se ci sei batti un colpo.
Ciao Beppe,
ti prego non dimenticarti di aboliamoli.eu
Inoltre volevo segnalarti che è nato il Meetup di Ischia (160) magari potresti inserirlo nella lista dei meetup sul tuo blog.
Grazie!
Andrea
http://www.aboliamoli.eu
Questo è l’ultimo commento poi giuro che non lo inserisco piu pero se ci sei batti un colpo.
A proposito, si sa nulla al riguardo? Ke fine ha fatto la petizione??? Quando la smetteranno di ladrarci???
Era tanto che volevo scriverlo: primo ……..
Che sei il primo coglione del gruppo
hahahaha…..cattivi…..!
NO ALL’ IMMIGRAZIONE! RIMPATRIO PER TUTTI!
AAA. vendo paraurto usato tenuto benissimo,
per info chiamate i comunisti stronzi…
Copio incollo da una mail che spedivo proprio ieri a miai amici:
____
Sono l’unico a pensare che un’istanza di massima priorità – ovvero controllare con attenzione un pericoloso e difficile processo di incontro/scontro tra due mondi, un processo che plasmerà e sta già plasmando la società occidentale di domani più di qualsiasi altra forza in gioco –
viene affrontata da questo governo con superficialità e con
quell’atteggiamento “buonista” che una sinistra sempre più astorica continua inspiegabilmente a scambiare per “correttezza democratica” ?
Cosa sfugge, secondo voi, a chi non può fare a meno di pensare in questo modo ?
____
Saluti,
paolo
I commenti all’articolo Pagina 1
Aldo [Domenica 20 Agosto 2006 ore 18:58:58]
interessante…ma in pratica che significa?
*************************************************
Caro aldo, in pratica significa che a nostra insaputa, stanno sperimentando su di noi la piu’ terribile delle armi elettromagnetiche esistenti ad oggi. In pratica, sulla testa dei tuoi figli, in quest’istante stanno volando aerei cisterna che spargono bario e chissa’ quali armi nanotecnologiche e chimiche sulla popolazione globale. Il mio intento non e’ convincere nessuno. Io NON sono ne’ un giornalista NE’ un comico…dunque non conto un C…O. Ma Attraverso la rete possiamo quantomeno far venire alla luce tutto cio’…….finche’ rimarremo tutti isolati…potranno farci di tutto…ma se uniamo i nostri klik…beh…per loro saranno tempi duri. Ferisce di piu’ la penna di H.A.A.R.P (nel regno delle favole…) ma dobbiamo tentare. Morto il giornalismo, arriviamo noi.
oseido 20.08.06 19:05 | Rispondi al commento
grazie beppe!
venti al nord
trenta al sud
@#@
Le città italiane non sono ostaggio degli extra mussulmani.
Sono ostaggio della religione cattolica che ci fa “temere il mussulmano”.
“Più realtà l’uomo pone in dio,
meno ne conserva per sè”.
::Karl Marx(1818 – 1883)::
Ma per favore… ma vieni a farti un giro a Torino di notte…
Si dice musulmani con una sola s…La religione cattolica ci fa temere i musulmani?mah fammi degli esempi di avvenimenti del genere in questi ultimi 20 anni.
P.S Lascia perdere Marx che riteneva la Religione come proiezione dell’uomo e quindi destinata a cadere e sparire.Ma si è sbagliato visto che l’unica cosa che si è rivelata proiezione è stato il suo ideale comunista,e ateo.
STAI FACENDO CONFUSIONE, TRA LA CHIESA E LA RELIGIONE CATTOLICA, IL CRISTIANO CATTOLICO AMA IL PROSSIMO! NON ESTREMIZZARE COSì FACILMENTE! AMATI! PACE
@@
L’ideale comunista non è finito.
Io,comunista lo sono ancora,non ostante tutto tutto “quello” che mi avete buttato addosso.
I commenti all’articolo Pagina 1
Aldo [Domenica 20 Agosto 2006 ore 18:58:58]
interessante…ma in pratica che significa?
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Caro aldo, in pratica significa che a nostra insaputa, stanno sperimentando su di noi la piu’ terribile delle armi elettromagnetiche esistenti ad oggi. In pratica, sulla testa dei tuoi figli, in quest’istante stanno volando aerei cisterna che spargono bario e chissa’ quali armi nanotecnologiche e chimiche sulla popolazione globale. Il mio intento non e’ convincere nessuno. Io NON sono ne’ un giornalista NE’ un comico…dunque non conto un C…O. Ma Attraverso la rete possiamo quantomeno far venire alla luce tutto cio’…….finche’ rimarremo tutti isolati…potranno farci di tutto…ma se uniamo i nostri klik…beh…per loro saranno tempi duri. Ferisce di piu’ la penna di H.A.A.R.P (nel regno delle favole…) ma dobbiamo tentare. Morto il giornalismo, arriviamo noi.
Procurani un campione di sostanza chimica e circuito nanotecnologico e ti dirò a cosa servono.
è orribile vedere ciò che stanno facendo i nostri, come direbbe Grillo, dipendenti dei DS, con il caso Pacenza. Portano la solidarietà ad un politico in carcere, chiedendone la scarcerazione.
Ma ve lo immaginate Gnutti, Consorte, Riccucci fare un sit-in davanti il carcere per protestare contro la carcerazione di Fiorani.
Ve lo immaginate un sit-in dei boss mafiosi davanti al carcere dove è rinchiuso Provenzano.
Siamo arrivati allo sfascio di quel po’ di credibilità che era rimasto in questa coalizione. Stanno attaccando anche Di Pietro che ha denunciato questa solidarietà e la loro manifestazione davanti il carcere.
HANNO CHIESTO LE DIMISSIONI DI DI PIETRO !!!!!
Ma i nostri politici non hanno capito che gli Italiani vogliono LEGALITA’. Basta vedere tutti i sondaggi per vedere che in ITALIA C’E’ UNA GRAN NECESSITA’ DI LEGALITA’.
Invece i politici si sono chiusi a riccio per difendere i loro interessi e proteggersi da attacchi giudiziari. = MAFIA
TUTTA LA MIA FIDUCIA A DI PIETRO. SEI UN GRANDE
A questi questa maggioranza sbilenca, evidentemente è stata infetta dal virus berlusconite che comunemente viene conosciuta come una palotogia chiamata mafionite…..
EILA’ IVANO NON SO SE LO SAI!! MA STAI DICENDO LE STESSE COSE CHE DICEVANO GLI AMERICANI, I FRANCESI, GLI INGLESI, I TEDESCHI, GLI AUSTRIACI ETC..ETC…. 60 ANNI FA QUANDO VEDEVANO GLI ITALIANI SBARCARE CON LE NAVI CON I BALCONI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI GRANDI ……….. (E’ PROPRIO VERO CHE LA STORIA SI RIPETE….. E ANCHE I COMMENTI…)
Nel modo più assoluto,non è uguale a sessantanni fà,i nostri, non venivano segregati è tratatti come noi tratiamo questi.
Piero Carta
Tel.070286663. non publicare il numero telefonico.
Bravo Beppe, sono assolutamente d’accordo con te.
Non diamo loro il pane, ma insegniamo a coltivare il grano.
FINCHE’ C’E’ TERRA …… C’E’ SPERANZA
http://algierigiancarlo.blog.tiscali.it/ek2764319/
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Basta fare copia e incolla dell’indirozzo sopracitato in internet explore, firefox o quant’altro. Altrimenti, cliccando sul mio nome, potrete arrivare sul blog attraverso il mio sito.
Scusate la mia insistenza, ma la mia personale missione e’ portare agli occhi dell’opinione pubblica i reali scopi dell’esistenza di H.A.A.R.P
Da semplice, umole cittadino quale sono, questa e’ l’unica azione di lotta che possa intraprendere.
Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S…postero’ finche’ almeno uno non commenta…;)
sono deficente io o non si capisce nulla di quello che vuoi comunicare ?
che diavolo significa ?
che coda………………………………!
Ciao,
forse non e’ questa la sede per discutere questi argomenti, ma se leggi il francese ( se non provaci comunque, fra similarita’ di lingua e figure ti fai comunque un’idea) leggi
http://www.horizons-et-debats.ch/express/HD%20express_1.pdf
pagine 16, 34- 39.
anche tu, Michelle, forse cominci a capire.
Se hai domande per me scrivimi (arg@wanadoo.nl) no riesco a seguire dialoghi sul blog di Beppe.
Che forza, a volte prende cantonate, ma ci fa pensare ogni volta un po’ con la nostra testa.
questa non e’ piu’ immigrazione: questa e’ conquista dell’europa ( gli altri paesi al contrario di noi cercano di frenare il fenomeno)
da parte dei dell’islam!!!
questa e’ auto distruzione dell’italia grazie a quei fenomeni da baraccone tipo ferrero
non ne arriva uno col passaporto,,,guardate che non arrivano poveri negretti spinti dalla fame,
quelli che arrivano sembrano ben messi e gia’ informati come muoversi quando sbarcano
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Ve ne sarei veramente obbligato.
Grazie
P.S…postero’ finche’ almeno uno non commenta…;)
Bravo Grillo, non sono quasi mai daccordo con te ma questa volta credimi che hai proprio ragione, oramai la mia città è in ostaggio degli spacciatori e delinquenti vari, che al loro paese forse erano anche dei bravi ragazzi, ma quì ora sono costretti a delinquere per vivere, e andrà sempre peggio, segno evidente che anche “certi lavori che non vogliono fare gli italiani” sono finiti, o che adesso nemmeno loro li vogliono più fare… meglio spacciare.
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Grazie
P.S…postero’ finche’ almeno uno non commenta…;)
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Ecco un’altro che pensa che la democrazia sia rompere le palle continuamente.
L’orrore senza nulla togliere alla drammaticità della realta, è dovuta e data dai nostri politici,che regolarmente mentono a prescindere su tutto. La politica è l’arte di non far capire le cose alle persone per non renderle partecipi.
Mal capitati, povera Italia.
Siamo su una barca che ha una falla, cosa facciamo adesso? Cerchiamo di togliere l’acqua con un cucchiaino oppure si cerca di tappare il buco? Le quote servono portano un gran dispendio di risorse e tolgono solo un cucchiaino d’acqua, gli aiuti se fatti non con il contagocce sono l’unica cosa in grado di intervenire sulla falla. Facciamo della Libia un posto vivibile, così in pochi vorranno rischiare la pelle per venire in italia. E dopo la libia studiamo i flussi migratori per cercare i luoghi di provenienza e renderli adatti alla sopravvivenza dignitosa! L’immigrazione è il risultato delle nostre politiche colonialiste, imperialiste e neo-imperialiste, è come una forma di vendetta per nei confronti di noi occidentali che ci siamo appropriati delle loro risorse (e continuiamo a farlo). Chi vive con meno di 2 dollari al giorno è normale che abbia un alto numero di figli (domanda:con cosa li compra i preservativi?) e questi figli dovranno per forza emigrare, dato che sulla stessa terra non può sopravvivere un numero infinito di persone. Quindi se non riusciamo a dare un reddito dignitoso a TUTTI gli abitanti della terra tra 20 anni ci ritroveremo davvero a parlare di immigrazione, quando un altro miliardo di persone verrà a bussare alle nostre porte chiedendo il conto dei nostri errori passati. Non per solidarietà, ma per necessità di sopravvivenza futura dobbiamo “aiutare” i Paesi sottosviluppati. Cominciamo a pensarci seriamente.
Finalmente qualcuno che osa dire la verità rischiando il linciaggio per razzismo. La sovrapopolazione crea fra l’altro il gravissimo problema dell’acqua che abbiamo già in casa. Anche se ancora la crisi vera e propria non è esplosa.
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Grillo sei matto come un cavallo!
dici ora cio’che UMBERTO BOSSI diceva 10 ani fa
SEI IN RITARDO!
Andatevi a leggere cosa pensa dell’imigrazione il sito
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
Certo che vuoi parlare di tutto e di tutti e cosi si dicono anche delle cazzate scontate e banale, avresti dovuto cominciare dalle tue 5 ultime linee che sonoi le uniche a meritare interesse…
Ma non pensi che da quando l’occidente in senso largo sfrutta le rissorse del continente africano, da quando l’abbiamo colonizzato, da quando ci siamo impegnati a ridisegnarne le frontiere e l’roganizazione socio amministrativa e da quando ci impegnamo a mettere dei dittatore al potere in tutti i suoi paesi (basta che vada bene al nostro di paese) NON SI POTREBBE DIRE VA BENE QUESTI QUI RISCHIANO LA VITA PER FARE I BARBONI DA NOI, UN DEBITO MORALE E REALE C’è L’ABBIAMO NEI LORO CONFRONTI FACCAIAMO PRESSIONE SUI NOSTRI GOVERNI (MA VERAMENTE NON SOLO PER FARE I BRAVI E GLI UMANISTI) PER CHE QUESTI UNA VOLTA PER TUTTO SI DIANO UNA MOSSA PER LASCIARE VIVERE IL CONTINENTE AFRICANO E NON SI TRATTA SOLO DI ANNUILLARE IL DEBITO MA ANCHE DI SMETTERLA CON QUESTI MODI DA DELINQUENTI CHE USANO I PAESI RICCHI
alee, sentro tutti, benvenuti in italia, qui vi sara’ dato di tutto: basta chiedere e tutto si puo’ avere. se cio’ non fosse possibile basta andare da un sinistroide giornalista buonista e dire che gli italiani non vi curano bene e ferrero aumentera’ la quota procapite per farvi stare meglio.
non vi preoccupate di quei fessi di italiani,mugugnano ma in fondo sono brava gente. lavoreranno per voi in modo che possiate costruire moscheee e spacciare e farvi mantenere le vostre tradizioni: insomma vi sentirete come a casa vostra.
per i parenti rimasti a casa, aspettate qualche giorno..c’e un poco di burocrazia
*******************************************
Altri sbarchi
E nuovi immigrati si affacciano, con altri barconi, al largo delle coste di Lampedusa. Questa mattina, sono 93 – tra cui una donna incinta di 8 mesi e due neonati – i migranti approdati sull’isola. In particolare 54 dopo essere stati soccorsi ieri sera dalla capitaneria di porto nelle acque del Canale di Sicilia in due distinte operazioni di salvataggio, altri 37 approdati, da soli, sulla terra ferma.
#@
Ivana,tu sei una creatura del blog di grillo.
Era sette o otto giorni che mancavi ed ora spunti
come i funghi dopo le prime pioggie d’Agosto.
Bentornata,comunque.
Pensiero molto profondo il tuo complimenti veramente. Ai “destroidi” non fanno comodo invece delle persone che poi mettono a lavorare per degli stipendi da negrieri. Si vede che sei una che ne sa di politica, sinistroidi destroidi, mi sa che qua siamo rimasti un po’ indietro…
Sono daccordo con te Beppe.
E’ un aspetto della demagogia della nostra politica. Se ad ogni disoccupato italiano venisse di volta in volta proposto uno dei lavori disponibili e se rifiutasse fosse automaticamente messo in fondo alla lista di collocamento e tolto il sussidio di disoccupazione (naturalmente aggravando le sanzioni per i datori di lavoro in nero), forse alcuni Italiani farebbero meno i preziosi. Naturalmente il tasso di disoccupazione sarebbe poi calcolato su quanti non hanno ricevuto nessuna offerta di lavoro; il che vuol dire che a quel punto non ce ne sarebbe nemmeno per gli extracomunitari. N.B. io non ho niente contro di loro, ma chi è che in casa propria non pensa prima ai propri figli e dopo alla beneficenza?! Nessun sindacato potrebbe opporre niente.
Tante chiacchiere solo per continuare a coprire i “sicari delle economie” appunto.
Ben detto!
Ho un piccolo problema con il “non investire nelle armi” da quando ho visto cosa hanno fatto gli Israeliani al Libano.
quando torni con le sigarette?
LA RISCOSSA DELLA RETE (SOLO QUELLI CHE SONO COSì FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO)
postato da oseido
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
http://www.oseido.tk
http://algierigiancarlo.blog.tiscali.it/ek2764319/
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
Secondo me lo scambio è che ci lasciano truccare i dati sull’inflazione per rimanere in euro ma dobbiamo fare un favore al nord africa.
“L’infiltrato”
AUGH!
Agosto 2006: Agosto,
vacanze serene: evitate i cadaveri degli immigrati clandestini che potrebbero ingombrare le spiagge.
Mi dispiace, carissime/i, come titolo non ho trovato di meglio e di più allegro.
Gli sbarchi continui di immigrati dall’ Africa e dall’Asia, corpi moribondi disidratati sotto il sole e cadaveri senza nome e cognome che affiorano sulle nostre coste del sud: è una moderna cartolina dell’estate mediterranea, in cui la sofferenza umana si mescola all’odore delle creme abbronzanti.
E no! Chi parla della “cattiva emigrazione” degli Italiani ha visto troppi film di Sergio Leone e troppa poca realtà del dopoguerra.
E vanno ricordati e ENCOMIATI i nostri emigranti che per due soldi hanno fatto i lavori più duri e massacranti, in miniera.
Comodo sputare su persone che si sono spezzate le ossa e paragonarle ai tanti (non tutti, certo) criminali che accogliamo.
Altro che storie, stiamo colando a picco anche per colpa delle mancate politiche sull’immigrazione.
luca roggi 20.08.06 17:43 | Rispondi al commento
Caro Luca, IL TUO ACCORATO COMMENTO MI SUSCITA UNA RISPOSTA. spero di esserti utile, anche perchè si può cambiare tutto.Basta volerlo
Pur non generalizzando hai un “pò” di raggione, ma quello che tu dici nasce dalle sbagliate informazioni che vengono sparse da personaggi come,forse, quello menzionato nel post di Grillo.
Poi non poche responsabilità sono da addebitare ai nuclei familiari, ormai, da oltre 15 anni, la famiglia ha subito di tutto e di pìù, ma per parlerne ci vorrebbe un altro post.
Quali consigli o informazioni possono aver dato padri e madri il cui esempio,anche per giusti motivi aloro avviso, hanno preferito disgregare il nucleo familiare, anzicchè lottare per renderlo coeso. Il messaggio per i ragazzi è ,c’è una via più facile, perchè lottare PER QUAL’COSA DEVO LOTTARE SOLO PER ME. Prima che mi saltino tutti addosso preciso che la colpa non è solo dei padri e delle madri. Quindi dicevo, già la scelta nel mondo della scuola, poi le non corrette indicazioni delle realtà operative del paese e tutte le stro…ate del precariato, lavori soc.utili, co.co.co, e tante altre alchimie che hanno annientato anche le volontà più forti di fare bene.
RESTA IL MIRAGGIO DEL POSTO FISSO, e così si tralasciano le lotte per il lavoro equo, e per lo studio mirato, guarda la riforma della scuola un casino a destra e a sinistra dove tutti ci hanno messo le mani, risultati, appunto un gran casino.
Facile dire l’imprenditore di se stesso, scusami,
Luca ma se tutti fanno l’imprenditore di se stesso mi spieghi chi produce le cose? Eccoti la risposta secondo Ferri, gli extracomunitari.
Non mi sembra un grande colpo di genio non ti pare. LASCIO A TE LE CONSIDERAZIONI, scusa la lungaggine ma il tema e complesso e io ho solo buttato, lì, alcuni cenni,ciao
Francesco.
ciao francesco, ho letto i tuoi commenti ma in ritardo. non ho ben capito cosa intendevi con persone che mi stanno intorno. non so se c’è una connotazione negativa, sai ho constatato di persona che a volte con le sole parole si equivoca un pò. comunque volevo chiarire che io non credo di avere nessuno “intorno”, cerco di parlare con tutti quelli con cui si può farlo senza litigare, sapendo a priori di non avere nessuna verità rivelata in tasca, di avere pochissime certezze nella vita e tutte abbastanza traballanti, sono qui soprattutto per imparare, leggo quasi tutti i commenti, una volta era una fatica, ora ci metto di meno perchè c’è moltissino materale di scarto che salto a piè pari, tante volte scherzo, ma senza cattiveria, perchè la mia vita fuori di qui è abbastanza faticosa e qui mi distraggo un pò.
p.s
con te parlo volentieri, spero sia reciproco. ciao
SOLO QUELLI CHE SONO COSì FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO.
http://WWW.3ANIMALI.SPLINDER.COM
tre animali 20.08.06 18:37 | Rispondi al commento |
LA RISCOSSA DELLA RETE
postato da oseido
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
http://www.oseido.tk
http://algierigiancarlo.blog.tiscali.it/ek2764319/
Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
SOLO QUELLI CHE SONO COSì FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO.
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LA RISCOSSA DELLA RETE
postato da oseido
Domenica 20 Agosto 2006 ore 15:21:31
Con l’avvento dell’opensource e di internet gratis, ci stiamo avvicinando alla fase finale dello smascheramento delle censure statali (mediatiche comprese). Nel nostro stato di Semiliberta’di pensiero, la RETE e’ giunta in nostro soccorso. Se Sincronizzati al minuto, ci uniremo, nessuno potra’ piu’ fermarci. Il riscatto PACIFICO dei poveri e dei meno abbienti e’ ormai irreversibile. Se ogni essere umano adulto e’ importante in quanto VOTO, ebbene, la politica dovra’ fare i conti con la sincronizzazione. Tutti noi, possiamo premere un tasto contemporaneamente verso una direzione. Il processo e’ gia cominciato.
P.S
HAARP, ovvero:
L’ultima frontiera della distruzione di massa SILENZIOSA, INODORE, INSAPORE
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Qualcuno potrebbe gentilmente far sentire la sua opinione rispondendo con un commento?
La solita tiritera.. emigranti si emigranti no.
Ma dove eravate quando NOI CIVILISSIMI OCCIDENTALI (o chi ci rappresentava) sfruttavamo fino all’osso (e ancora lo stiamo facendo) i territori e le loro risorse? CE LO STIAMO DIMENTICANDO COSA STIAMO FACENDO AI LORO TERRITORI?????
Questi disgraziati che vengono qui da noi non è gente incivile è gente che ha studiato (MAGARI NON ALLA BOCCONI) ma alcuni di loro sono ingegnieri,dottori, infermieri, chimici, etcc… e vengono qui (GRAZIE A NOI) con la speranza di una vita diversa che non sia di fame e guerra!!!! Certo loro si abbassano ai lavori umili….. Parliamoci chiaro Beppe che fino a poco tempo fa, esattamente dall’entrata dell’Euro (il livello di povertà si è alzato) anche gli italiani anno capito che per sopravvivere si deve abbassare a fare lavori umili o “quei lavoretti” come dici tu…. ma altrimenti col cavolo (se c’era ancora la lire) facevano “quei lavoretti”….. NON DIMENTICATELO….. E ALMENO UNA VOLTA SIATE COERENTI… ANCHE TU BEPPE!!!!!
Non è assolutamente vero che ragazzi e ragazze accetterebbero di corsa di fare quei ” certi lavori” come dici tu Beppe! Ti faccio anche dei begli esempi….Raccogliere i pomodori, gli spinaci, le olive, fare la vendemmia, questo in campagna…… Imparare un mestiere tipo fabbro, idraulico, carpentiere, saldatore, muratore, cameriere, cuoco, per chi abita in città…. Per esperienza personale: lavorare in fabbrica, dover fare i turni di notte, lavorare anche sabato e domenica… ti assicuro che non ho mai visto la fila delle persone come sostieni, anzi circa il 50% di quelli che si presentano sono di solito tossici, alcolisti, ragazzi con problemi familiari, insomma disperati che lavorano forse 1 0 2 mesi e poi si licenziano (o vengono buttati fuori perchè trovati a rubare, o assenteisti o rissosi!), vanno a sputtanare quei 2 o 3000 guadagnati!! Dall’altra parte ci sono operai senegalesi, marocchini, lavorano con dignità, in sicurezza, fanno straordinari!! Tornano a casa 45 gg ogni 2 anni!! Vedessi che occhi tristi quando ritornano! Dobbiamo aver paura di loro?
Ma fatemi il piacere!!
Dobbiamo aver paura di quelli che vogliono innalzare le barriere, far diventare le frontiere muri invalicabili!!
Sembriamo quei piccoli possidenti che si creano villette a prova di ladro, con inferiate, porte blindate, bunker atomici….Risultato? Siamo noi prigionieri, ci rinchiudiamo, proteggiamo la nostra incolumità ma isolati dal mondo!!
Hai ragione sul distribuire la ricchezza, aggiungerei anche sviluppare la conoscenza!!
Vorrei vivere nella Kirghisia di Silvano Agosti!!
Bravo!!!….sono daccordissimo con te.
Il diverso ha sempre messo paura ……POVERI PAUROSI IGNORANTI!!!
E di fronte ai tanti stupri ad opera di immigrati nordafricani, sarebbe bene che il parlamento prendesse qualche provvedimento serio.
Bisogna avere il coraggio di dire che nella loro mentalità la donna non conta niente, che è un OGGETTO nelle mani degli uomini di famiglia. E che senza questa mentalità questi stupri, almeno questi, non ci sarebbero.
Questo è il coraggio, Prodino dei miei c****oni.
Giusto! Hai perfettamente ragione!!! Cavoli, xò guarda caso, si guarda sempre prima a quali reati commettono gli immigrati, e si dimentica quelli che commettono i costri concittadini.
La mafia è ancora una realtà e nessuno ha mai fatto un c***o per debellarla. Eppure passa inosservata!
ancora qui? ah…la mafia…vai a casa tua e risolvi le TUE rogne.
ciao beppe anche io farei uno di quei lavori che il ministro dice che gli italiani non vogliono più fare,anzi correrei,però con le condizioni ottimali come del resto hai appena sottolineato.
Invece mi ritrovo sia a fare dei lavoretti a nero oppure degli splendidi part-time anche aqd un mese in modo che quando nessuno ha più bisogno una bella pedatina nel didietro e arrivederci.
ciao
H.A.A.R.P Project : the ultimate electromagnetic “weapon of mass destructor”.
If Anione know what it is, please contact me.
CHEMTRAILS ARE HERE
http://www.oseido.tk
I lavori che gli italiani non vogliono fare sono diversi(es:la badante,il muratore,l’imbianchino,l’ autotrasportatore di quotidiani,lo stagionale in agricoltura etc…).Quelli che ho elencato sono solo alcuni dei lavori che non vogliamo più fare (sopratutto di fatica e di notte),tanti italiani quando vedono l’immigrato con una bella auto,pieni d’oro,in televisione e magari a fare anche miss Italia si disturbano.E vero che sarebbe più giusto aiutarli al loro paese (anche perchè se potessero restare sarebbero molto più contenti per milioni di motivi),ma bisogna rendersi conto che questa è la direzione che ormai da almeno 2 secoli l’europa sta vivendo ed’è giusto che ci sia; anche perchè ci arrichisce culturalmente e non solo.Il discorso che hai fatto è un p’ò troppo facilotto,d’altronde noi europei siamo andati da più di 500 anni a uccidere,sequestrare,rubare,militarizzare,sfruttare,scaricare rifiuti tossici radioattivi e medicinali scaduti e chi più ne ha più ne metta.Secondo me ci vuole un p’ò più di umiltà e pazienza,senza passare per fessi e le cose quì si metteranno al meglio.Saluti
nenache un soldato in Libano.. neanche un soldato in Italia.. basta pagare militari pigri e nullafacenti a peso d’oro a cosa diavolo ci servono?? se non a buttare soldi dalla finestra?? mandiamoli a lavorare sul serio.. magari qualche anno agli altoforni li aiuterebbe a trovare una motivazione alla loro inutile vita
ciaociao
Un dato di fatto: l’Italia è il paese “sviluppato” che spende meno in “aiuti allo sviluppo”, circa la metà della quota stabilita dello 0.7% del PIL. La mentalità imprenditoriale da noi è nata nel corso dei secoli, non ha senso pretendere che gli altri la abbiano come noi e tantomeno esportarla come la democrazia, quindi c’è bisogno di interventi dall’esterno per portare sviluppo e quindi frenare l’immigrazione. L’importante è farla finita con i luoghi comuni quali “se viene nel mio paese deve integrarsi e accettare le nostre regole”, e fare pressione sugli incompetenti che da anni mandiamo al governo affinché diano uno sguardo globale al tema dell’immigrazione. In fondo a un problema globale non si può rispondere con leggine locali e quote, c’è bisogno di una politica unica a livello quantomeno continentale.
Altro che “qui i giovani non vogliono più fare certi lavori”! Qui al nord di lavoro non ce n’è più ed è pieno di ragazzi e ragazze giovanissime che non hanno più sogni, e sono già frustrati a quindici anni, per colpa dei nostri politicucci criminali che gli hanno rubato il futuro.
E questi giovanissimi smettono di studiare presto perché non sperano più in niente, e si accontentano di tutto, altro che benessere. Cercano un lavoro qualunque, basta che sia pagato e che non chieda di saper far troppo. Non hanno più fiducia nella vita, e se questo non è un danno grave, non so quale lo sia.
Il discorso sui ragazzi italiani viziati che non si accontentavano e cercavano il benessere andava bene dieci anni fa: ora le cose sono cambiate e molto in peggio, di questo bisogna rendersi conto.
E io non voglio mai più vedere una donna che per bere deve nascondersi e farsi abbeverare dal marito COME UNA BESTIA!
In Italia siamo già sufficientemente maschilisti, ci bastava la religione cattolica. E invece no, torneremo indietro di quattrocento anni.
DISASTRO ASSOLUTO.
E’ vero che dei musulmani che vivono nei loro paesi non sappiamo niente, Grillo, ma di quelli che vivono qui e di come si comportano, ne sappiamo eccome, anche se facciamo finta di niente.
La spedizione in Libano sarà un disastro anche perché di quello che succede là non capisce niente nemmeno D’alema.
Altro DISASTRO.
Non faccio commenti sul post “BOSSI FOR PRESIDENT”. Perché parla da solo.
“questi aiuti non è che poi tornano al mittente come pagamento degli interessi?”
Si.
“I trattati che regolano il commercio internazionale, non c’entrano proprio nulla?”
Certo.
“L’interesse nazionale’ dei ‘paesi ricchi’ non ci azzecca niente?”
Appunto.
“Ma siamo sicuri che gli emigranti laureati troverebbero un’occupazione uguale o migliore in Italia se non ci fossero ‘sti filippini?”
Certo, meritocrazia, e col razzismo che dilaga, come leggo, tu chi assumeresti? ..il filippino?
“Che c’entrano poi le leggi che hanno ‘flessibilizzato’ il mercato del lavoro in Italia, con l’immigrazione?”
Fumo negli occhi, interesse ad avere schiavi che fanno poche domande.
“Che cosa intendi per ‘manodopera sottopagata’?”
Sfruttamento.
@ivana iorio
Gaurda caso, gli Stati Uniti bloccarono gli sbarchi dopo un pò…pur essendo tutti in regola, documenti, cattolici e senza pretese di conquistare il territorio…
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
ivana iorio 20.08.06 17:52 |
ivana iorio, ma fai davvero? sono sbalordito dalle sciocchezze che dici. non avrei scritto questo se leggendo i tuoi commenti non avessi avuto un attacco di diarrea.
n c
perche come ci arrivavano in america ? nascosti nelle stive ? sicuramente qualcuno si, ma la maggior parte partiva regoalarmente….sono qui non ne arriva uno con uno straccio di passaporto , che immancabilmente salta fuori dopo al momento giusto (falso o vero)
sono laureati ? come fanno a dimostrare cio’, se neanche hanno il passaporto: cioe’, proprio ci prendono per il sedere e voi neanche ve ne accorgete
Ha perfettamente ragione.(eccetto il dettaglio dei mafiosi)
Prova con una banana e della coca-cola, stringono! E tanti auguri.
non ha ragione proprio per niente.
noi esportavamo bambini già dai primi dell 800
venivano venduti dalla famiglia con regolare contratto a persone dei paesi ospitanti che si impegnavano ad insegnare loro mestiari artistici tipo suonare strumenti ecc, mentre in realtà venivano usati per furtarelli e microcriminalità.
la cosa era diventata un tale cancro sociale che le ambasciate di francia america e inghilterra, dovettero penare non poco per fare in modo che in italia si mettessero dei filtri a questo flusso.
il fatto è che quando si tratta di noi, guarda caso siamo stati solo dei grandi lavoratori, mentre gli altri per la maggioranza sono spacciatori e delinquenti. ma pensate che i nostri emigranti non abbiano avuto e dato problemi a livello di scontro culturale una volta arrivati in quei paesi? mi sembra una visione un po cieca.
ti assicuro che il fenomeno mafia , in quanto espotazione criminale nostra, è solo quello mediaticamente più evidente
ABBAIA MA NON MODERE +++++++++++++++++
++
+
L’ultima vessazione del Comune si chiama aumento del 15% della Tarsu, che nell’Avviso di pagamento diventa 36%. Ma insomma, l’aumento è del 15% o del 36%? Da fonte ufficiose chi scrive ha saputo che detto aumento, deliberato dal Consiglio nel dicembre scorso, è del 15%, ma da calcolare non sull’importo già pagato, come i comuni mortali avrebbe per scontato, ma sui maggiori costi sostenuti dal Comune, spalmati sui mq. Che significa? Vien fatto di pensare alla “Supercazzolaconscappellamentoadestraimportasega” del noto film.
Nell’attesa che qualcuno della Giunta si faccia vivo, giacché ci siamo come passare sotto silenzio il vessatorio aumento dell’ICI ma come, non doveva essere abolita l’ICI sulla prima casa? Ma allora si era in campagna elettorale. Il disappunto – ma è solo un eufemismo- investe non tanto il Sindaco, un automa nelle mani dei partiti ma l’Opposizione..A Saro D’Agata, Ds, chiediamo in che modo un Sindaco potrebbe .
mai abbassare l’ICI se: a) Deve corrispondere uno stipendio di quattro milioni ai Consiglieri comunali, tre milioni a quelli di quartiere, b) distribuire 50 miliardi di Consulenze, il tutto in applicazione di leggi varate dai Ds nel “5 anni” nefasti, in cui sono stati al potere. Ecco, prima di fare manfrine, che non portano da nessuna parte, si incominci da qui.
–
http://www.ricostruire.it
sono parzialmente daccordo col post, tranne che la sicurezza con cui a volte beppe risulta troppo manicheo nel giudicare, e non è la prima volta.
è vero esportiamo laureati e non indigenti, il che è un male gravissimo per il nostro paese, ed è colpa di chi gestisce il passaggio dal mondo dello studio a quello del lavoro sbilanciando domanda e offerta, nonchè la gestione della ricerca.
è vero che l immigrazione va comunque regolamentata per evitare degli scompensi nella gestione ed è vero che ogni immigrazione porta con se delle situazioni di conflitto culturale innegabile.
ma è altrettanto vero che rispetto ai paesi che esportano masse di indigenti (spesso istruiti) noi siamo un paese ricco e che sta bene, lascia perdere il fatto che non siamo per la maggior parte ricchi nessuno e che gli stipendi sono inadeguati al costo della vita; un operaio ha comunque il suo cellulare, il suo computer la sua macchina ecc…
il discorso sui “certi lavori” poi non mi trova daccordo; nel senso è vero che una parte dei giovani li farebbe “certi lavori” ma nella maggioranza dei casi, nessuno vuol fare più il murtore, il falegname , il badante ecc.dobbiamo prendere atto che gli immigrati vanno a ricoprire dei ruoli che stanno scomparendo nel mondo del lavoro, e proprio perchè come tutti i paesi “benestanti” abbiamo voglia di “benestare”, per un motivo o per l’altro, compreso il fatto che i “certi lavori” non sono sintomo di sicurezza economica; e allora meglio stare in un call center a quel punto, anche se si è in posseso di una laurea.
questo non esclude il fatto innegabile che le immigrazioni di massa si portano dietro anche criminalità.
quando siamo stati emigranti noi, non abbiamo esportato solo pizza, mandolino e rinascimento, ma abbiamo portato dietro anche la mafia, che in america ha avuto non poco peso anche nell’amministrazione dello stato; non dimentichiamoci che nel complotto dell omicidio kennedy la mafia ha avuto un suo peso perchè minacciata.
sono cose delicate.
Ma che lezioncina! Bravo!
Io credo invece che a cercare di essere critici e analitici come ha tentato di fare Beppe e quindi forzare un po’ la mano su alcuni temi non ci sia proprio necessità di risposte che hanno tutta l’aria di “paternali”.
Uffa!
in realtà ero anch io critico e analitico esattamente come beppe anche se in disaccordo, solo che chi non vuol sentire certe cose le prende come paternali.
al contrario non sei stata ne critica ne analitica ma mi hai solo tirato le orecchie senza spiegare un tubo.
touché
non ho capito la storia che prodi inviera xxxx truppe in libano e la francia con quattro gatti vuole la gestione della missione: solito cuccuzzaro incapace di governare che porge sempre l’altra guancia: sinisra rovina dell’italia !
invece bossi è un’eroe. a proposito campa più?
Lascire gli affetti,certi lavori
Ma il ministro dove vive
Sa che che certi lavori sono quelli da sfuttati da sottopagati,senza assistenza,senza diritti ,stagionali e soprattutto gestiti in modo a dir poco da schiavi che tologono tutti i diritti e solo gli immigrati vogliono fare ,Anch’io se mi trovassi in un paese straniero e soprattutto da immigrato clandestino accetetteri qualsiasi lavoro a qualsiasi condizione
Il ministro non sa o fa finta di non sapere la condizione dei dissocupati che vogliono fare certi lavori ma non a certe condizioni ,per cui i cosidetti impreditori si rivolgono a un mercato del lavoro dove certe condizioni vengono accetttte senza tante domande e condizioni.
Nella mia esperienza personale ,non ho accettato i cosidetti lavoriperche ero pagato a nero senzatutele di nessun genere ,ne garanzie e soprattutto ero licenziabile nello stesso modenìmto che mi avrebbero comunicato di andarmene .Ho dovuto aspettare quattro anni per poter avere un lavoro che si chiamasse tale nel fratempo ho fatto i cosidetti lavori da indipantente o a cottimo cioè basato sulla prestazione ,Ha piccolo particolare Quattro anni prima mi ero laureato
VIVVA L’ITALIA CON I SUOI MINISTRI
Caro Beppe stavolta sono totalmente d’accordo con te.Mi consola e incoraggia che anche tra i progressisti ci sia qualcuno con idee chiare e libero da sogni utopici e che si rende conto di come siamo conciati….Ciao Beppe continua cosi
BRAVO BEPPE. ANCHE QUESTA CRITICA MI SEMBRA AZZECCATA
Ancora con questa storia che ‘gli italiani non vogliono più fare certi lavori’.
La frase è corretta, ma è monca. Manca la seconda parte che spiega tutto: ‘gli italiani non vogliono più fare certi lavori a CERTE CONDIZIONI’. Mi sembra che il significato si ribalti completamente.
Il ministro Ferrero è un irresponsabile e andrebbe rimosso prima che produca danni sociali ed economici irreversibili.
Aiutiamoli a casa loro…lo dicevano Bossi, Borghezio e Calderoli già 10 anni or sono: adesso è arrivato anche Grillo.
I ‘paesi ricchi’ comunque, già spendono una certa quota del loro PIL in ‘aiuti’ ai ‘paesi poveri’, ma il problema è molto complesso: dove finiscono e attraverso quali canali vengono impiegati questi aiuti? Se le economie dei ‘paesi poveri’ sono comunque strozzate dai debiti, questi aiuti non è che poi tornano al mittente come pagamento degli interessi? I trattati che regolano il commercio internazionale, non c’entrano proprio nulla? ‘L’interesse nazionale’ dei ‘paesi ricchi’ non ci azzecca niente? Ma siamo sicuri che gli emigranti laureati troverebbero un’occupazione uguale o migliore in Italia se non ci fossero ‘sti filippini? Che c’entrano poi le leggi che hanno ‘flessibilizzato’ il mercato del lavoro in Italia, con l’immigrazione? Che cosa intendi per ‘manodopera sottopagata’? Che siamo un paese che produce ‘cose’ a basso contenuto tecnologico ma con degli standard di vita troppo alti per quello che il mercato le paga?
Qualcuno più preparato puo’ contribuire al chiarimento dei miei dubbi?
Comunque, spero che un prossimo post ci parli di banche, o del flirt estivo tra il tronchetto ed il magnate australiano
normale: bossi e company vivono la realta’ quotidiana, gli politici altri sognano !!!
BOSSI FOR PRESIDENT
c’e nienta da fare: occorre un governo del nord: quella massa di incapaci al potere ora, stanno disgregando e vendendo l’italia a barbari !!!!!
I flussi migratori vanno gestiti all’origine. Le nazioni più sviluppate dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Beppe Grillo
Complimenti!!
Se quella di Ferrero è demagogia, questa cos’è?
Brutalizzando un po’ il concetto, hai detto le seguenti banalità:
“Chi guarda con occhio benevolo o meno malevolo l’immigrazione è un radical chic che vive nei quartieri residenziali”
Ma chi l’ha detto? non so dove viva Ferrero, dove abbia vissuto e sinceramente non me ne frega niente.
Finiamola pero’ di sostenere questi luoghi comuni beceri. L’Italia è piena di persone che vivono in quartieri piu’ o meno abbienti che sostengono l’una e l’altra tesi: mi è capitato invece di notare che spesso il maggior ostracismo proviene dai vecchi immigrati degli anni cinquanta e sessanta affetti da amnesia.
Grillo poi dice
“Bisogna aiutarli a casa loro”
Io francamente non ne posso piu’ di sentire questa stupidaggine.
Sono anni che me la devo sorbire …
Vorrei vedere veramente cosa accadrebbe se un governo di destra o di sinistra proponesse stanziamenti da destinare alle zone meno privilegiate del nostro mondo.
Ci sarebbe una rivoluzione.
Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare che tipo di interventi si dovrebbero fare con questi fondi:
Agevolare la libera impresa?
Ne beneficierebbero i pochi feudatari o gli italiani redsidenti in loco e la gente continuerebbe a stare di merda.
Finanziare opere pubbliche?
I fondi finirebbero in qualche conto off shore.
Il fenomeno migratorio non si affronta con queste idee idiote trite e ritrite.
Vorrei vedere veramente cosa accadrebbe se un governo di destra o di sinistra proponesse stanziamenti da destinare alle zone meno privilegiate del nostro mondo.
….Scusami ma…guarda che gli stanziamenti esistono già… e il bello è conosciamo anche quali banche italiane finanziano il commercio di armi…..si tratterebbe solo di far cambiare rotta al denaro che esce dalla cassa…
(COMITATO A FAVORE DELLA CANNA DA PESCA)
Perché in Italia non si può dire semplicemente: no le moschee non si fanno? Perché oggi come oggi è PERICOLOSO, punto e basta?
E avere un minimo di obiettività e dire che la cronaca parla chiaro? Che ci sono mentalità che non aborrono certi crimini, che gli immigrati dovevano venire qui solo se avevano un lavoro entro pochi mesi e invece spacciano, rubano e di peggio di più, liberi per la strada a tutte le ore del giorno e della notte. Ormai nelle città non si gira più.
E a fare le commesse e gli operai ci vanno anche i giovani italiani (quelli che lo trovano il lavoro) che però vogliono essere assunti in regola.
Non c’è stato in Italia governo alcuno che non abbia favorito l’immigrazione clandestina, le sovvenzioni e mantenimenti vari ed eventuali per gli immigrati e tasse su tasse su di noi. Come si fa poi a pretendere che non ci sia la lotta fra poveri?
Secondo me si dovrebbe davvero smettere di andare a votare e cercare di diventare una realtà civile impegata nel sociale, quotidianamente.
E gli immigrati che fanno casino, al primo sgarro, fuori dai coglioni! Loro e il loro disprezzo razzista verso la nostra cultura!
se è per questo la cultura la disprezziamo anche noi italiani visto che la maggior parte di noi non sa neanche qual’è la capitale della francia (lisbona) 🙂
e poi almeno loro non chiedono un euro per le moschee a differenza dei nostri imam cattolici che stanno sempre a batter cassa per le chiese.
Non era Praga? ..Oggi il blog di Grillo ha dato sfogo alla xenofobia repressa.. grazie per aver aperto le valvole Beppe!
FERRI. da quel che dice, Forse in buona fede, a mio parere, Uno dei tanti che si guardano la punta delle scarpe, edimenticano che più in là c’è altro.
solo una proposta per altro già postata.
L’Europa tutta vive questo dramma dell’invasione dei terzo-quarto-mondisti.
Tutti cercano il rimedio in casa propria, il rimedio a mio avviso non lo troveranno mai.
Allora che si fa? Bisognerà se vogliamo evitare tragedie più gravi di quelle già accadute cambiare la nostra politica verso quelle popolazioni, come?
Non sarà semplice e nemmeno immediato, ma presumo possibile, cioè cominciando nel formare un comitato internazionale che si occupi della movimentazione della manodopera necessaria alle industrie stabilendo anticipatamente di anno in anno le quote di importazione di quelli che necessitano. In tal modo si potranno approntare in anticipo le strutture adatte ad accogliere gli immigrati regolari.
Negli elenchi, ove occorra si privilegino i parenti di coloro che già lavorano negli stati europei. Per ridurre drasticamente il flusso dei clandestini, l’Europa dovrebbe stanziare i fondi necessari ad aiutare ogni stato di interesse con una cifra o tecnologia e quant’altro utile al loro progresso. Detta somma sarà consegnata al governo di ogni stato che provvederà ad impiegarla sotto la supervisione europea. Dalla somma stabilita saranno decurtate tutte le spese sostenute per, il più breve soggiorno possibile e il rimpatrio immediato di ognuno dei clandestini trovati in uno dei paesi della coalizione europea. La decurtazione verrà effettuata al governo di provenienza di ogni clandestino. Forse così potremo assicurarci la collaborazione dei governi di cui sopra e arginare questa piaga.
Certo sono problemi enormi , ma enormi sono stati sino ad oggi i vantaggi che noi europei e non solo, abbiamo ricavato da quei territori, è ora di cominciare a occuparci di loro in modo diverso. Dico bene,ripeto è una proposta di indirizzo ,Ciao
Francesco
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia su 15 bambini solo 5 erano tedeschi. Dicono che tra 20 anni Berlino sara abitata al 40% da turchi che gia orano creano problemi enormi di integrazione.
Bravo Beppe i razzisti veri sono i politici irresponsabili alla Amato e Ferrero che fanno i buonisti francescani ma poi tornano nelle loro ville e gli unici extracomunitari che vedono sono quelli che gli fanno le pulizie e gli curano i giardini praticamente gratis.
ciao beppe!!sono appena tornato dalle vacanze,sono stato 2 settimane alla playa de ingles all’isola gran canaria:
1-la benzina costa la metà
2-ogni tipo di attività ha una diversa iva,che nn supera mai il 7-8 %
3-i taxi nn costano niente…per una corsa di 5 km circa 3 euro..e l’isola è piccola…
4-nn ci sono i semafori
5-i benzinai sono fuori dalle città
6-mangiare costa meno che in italia
7-si mangia male.-.
8-nn esistono i cassonetti della spazzatura per strada,ma le strade sono sempre pulite
9-in spiaggia c’è pieno di cassonetti per buttare le sporcizie
10-le spaigge sono libere!!!!si paga solo 2.5 euro se prendi la sdraio o l’ombrellone..ma ti puoi sedere anche li vicino senza pagare
11-in discoteca ti ubriachi con 10 euro
12-i gay hanno una zona tutta per loro
13-se ci provi con una fidanzata,nn prendi botte,ma solo un richiamo
14-gli italiani si riconoscono lontano 1 miglio!!!e cantavano sempre po po po…(che 2 palle però…)
15-i tedeschi e le tedesche sono mitici e bone!!
16-il clima è il migliore al mondo
ci sarebbero moltre altre cose…io ho dedciso che mi compro casaa li,e provo ad andarci a vivere…cameriere o barista—ma almeno al mare tutto l’anno….chi è stato li mi contatti,cosi possiamo piangere insieme!!!!!
vivo a mallorca, portocolom. ho fatto la richiesta di cittadinanza. non appena sarò cittadino delle isole baleari potrò comprare casa. 200 mila euro 7 stanze, piscina e giardino. mutuo a tassi ridicoli. voli per il continente a prezzi irrisori.
Poche limitazioni. La mia vita preferisco passarla qui che in italia ad arrabattarmi per arrivare alla fine del mese con la laurea nel cassetto. conosco solo altri 2 italiani residenti. pochi i turisti italiani, perlopiù amici che vengono a vedere il nostro paradiso.
hasta luego
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno!!!
Per dirla tutta: non basta giustificare l’immigrazione con pochi posti di lavoro “umili” e mal pagati ma bisogna anche avere delle prospettive di lavoro per i figli degli immigrati e per almeno 2 o 3 generazioni successive!!!!
Perchè l’immigrato prima o poi avrà dei figli e questi figli faranno le scuole e le università e di fare il lavoro del padre non ne avranno voglia!!!
Le periferie francesi insegnano: se i figli degli immigrati continuano a essere relegati in lavori e ruoli umili prima o poi insorgono.
Quindi si all’immigrazione solo a patto di poter garantire un posto di lavoro in banca o da ricercatore a tutti i nostri figli immigrati e non!!!. Altrimenti l’immigrazione porterà a una massa di zombie alla ricerca di lavoro nel giro di poche generazioni!!!!
Caro Dniele ,
ma a te sembra forse giusto chiedere ad un ingeniere italiano ( che ha dovuto studiare sicuro 7 anni spendendo 150 mila Euro circa per mantenersi gli studi ) di andare a raccogliere i pomodori ? Non ti vergogni ? Perchè non ci mandiamo i nosrti somari , anzichè farli andare ascuola fino a 18 anni se non hanno voglia di studiare ?
Che restino in Africa o da dove vengono gli ingenieri stranieri … servono proprio lì !!!!
Andrea Corrà 20.08.06 17:46 |
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Ah giusto…se l’ingegnere arriva da paesi non-superiori come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania,ecc.. allora è uno che ha perso tempo.
1. Dati dimostrano che la Romania è al primo posto come conoscenza della matematica(e scusate se è poco per un ingegnere…si potrebbe parlare anche del confronto tra la conoscenza delle lingue straniere degli italiani, ma sorvoliamo)
2. è vero che la laurea di un rumeno qui non vale, ma chissà perchè? abbiamo paura della concorrenza? forse loro sono abituati a prendere di meno in busta paga, e l’ingnere italiano potrebbe avere paura di una simile concorrenza.
3. Ci sono ingegneri italiani che non valgono nulla e vanno avanti a borse di studio perchè hanno agevolazioni…è giusto?
Forse è bene riflettere. La verità è che l’immigrato ci(o meglio VI) fa paura…
daniele…daniele… senti vu’ cumprà o rumeno o polacco del cavolo ma perchè non te ne torni a casa, questo paese non fa x te.
Per tua informazione sono italiano, ma non fiero di esserlo davanti a tanta xenofobia…purtroppo la storia dei nostri emigranti non vi ha insegnato nulla…e poi parlano delle lauree degle extracomunitari quando il 90% degli italiani non conosce la storia
è vero.. purtroppo in italia ci sono molti laureati incompetenti che pretendono di avere vita facile solo perchè hanno “studiato” 7 anni e speso 150 mila euro (che sicuramente provengono dalle tasche dei genitori, sempre sulle spalle dei genitori).. purtroppo in italia il mondo dell’istruzione fa schifo e la gente si adatta a quello che c’è, studia nozioni, esce dall’università e pretende. una cultura, in italia, te la devi fare da solo, con il tuo cervello pensante, ma pochi sono quelli che pensano, ahimé!; e altrettanto poche sono le persone laureate che possono permettersi di avanzare delle pretese. però ci sono. il problema è che nessuno le caga..
Bravo Beppe, ottimo post! Condivido pienamente quanto dici, qualche giorno fa ho scritto le stesse cose sul mio blog. Ferrero è un irresponsabile, qui si fanno i conti senza l’oste: il problema dell’immigrazione non si risolve con la demagogia, ma all’origine, investendo seriamente nei Paesi Poveri.
http://andryyy.ilcannocchiale.it
@Daniele Daniele
Sorvolerei sulla qualità di molti titoli universitari di altri paesi (soprattutto extracomunitari),non perchè ritenga l’Università italiana tra le migliori ,anzi ma mi è capitato di discutere con ingegneri in soli 2 anni di università ,ovviamente con la gente che fa i lavori “che non volgiono più fare gli italiani”. Bene anche io ho conosciuto un ingengere meccanico romeno che si occupava di carpenteria(laurea dell’era socialista) , ma in tutta franchezza mi pareva avesse conoscenze da perito nulla più. Ora cosa fanno gli ingegneri italiani snob e sfaticati? Beh le badanti no, ma ce ne che stanno lavorando nei call center (magari do po 5 anni sparati su scienza delle costruzioni o teoria dei campi elettromagnetici) oppure io ne conoscevo uno che fa le piccole riparazioni nelle case(veneziane, serrature etc.) e si perchè quest’ultimo genere di “libera professione” da di che vivere dignitosamente, ad un ingegnere espulso dal ciclo produttivo! E mi diceva che sta aumentando la concorrezza… Alla faccia dei nostri giovani che non fanno più i “mestieri” come ripetono i maestrinipost68 , le badanti beh, ma siete incontentabili, attendiamo che ci sia l’esubero totale dei medici e poi vedremo…
Una provocazione ma se questi super laureati immigrati sono così portentosi (e umili) ma cosa ci vengono a fare in Italia? Vadano in Francia, in Us etc.
E allora che cosa ci vanno a fare i nostri laureati negli Stati Uniti?
Non diciamo sciocchezze…
Incredibile, avevo inviato dei commenti firmandomi emi grato, così, senza voler prendere per i fondelli nessuno. ho raccontato la mia esperienza di lavoratore all’estero. c’erano anche dei commenti..
e adesso? qualcuno li ha rimossi.
ma beppe la libertà di espressione? anche qui sul form del più censurato d’italia c’è la censura? e perchè?
sono veramente schifato.
Antonio Razzoni 29 anni emigrato in spagna
Devi leggere meglio il riquadro in alto a dx prima di scrivere i commenti e di accusare di c
ensura!
devi scrivere il tuo nome ed il tuo cognome
reali vedrai che Grillo non Ti “censurerà” più.
Auguri per il tuo lavoro all’estero.
I messaggi senza nome e cognome reali vengono eliminati.é scritto dove inserisci il commento!
ciao
beh se ti firmi emi grato… posso capire che vengano cancellati, no?
Oh!!! Finalmente!
Ero proprio stanca di essere tacciata per una “razzista di sinistra”.
La penso esattamente come te, Grillo.
Qui al nord ormai la generazione “under 40” (ma purtroppo anche chi ha qualche anno di più) non trova più lavoro. E se lo contende spesso con immigrati e meridionali (e questi ultimi dovrebbero avere la precedenza sui primi, mi pare).
L’ho detto e lo ripeto: l’arroganza di molti arabi che arrivano qui senza volersi integrare ma pretendendo MOLTO, anzi TUTTO, non mi piace. I mussulmani qui non hanno nessuna voglia di integrarsi, bisogna capire questo prima di decidere politiche sull’immigrazione.
Altro che instabilità sociale, sono e saranno guai sempre più grossi. Io nella mia città ho visto un musulmano con tre mogli bardate di burka, una della quali COMPLETAMENTE COPERTA che per bere ha dovuto appartarsi col marito che le alzava il velo in modo che nessuno le vedesse il volto. Non si fa così nemmeno con gli animali!
Che si permettano queste cose sul suolo italiano è uno schifo. E questo va detto.
E ripetuto.
Mi sembra un po’ eccessivo.. dovevi sfogarti? No, lo capisco, a volte capita, nei blog. Ma se credi di poter dialogare con una cultura senza permetterne la manifestazione… sei distante dalla realtà. E quindi il burka o te lo fai andare, o te lo fai andare. POI quando avrai capito dalla bocca di un musulmano il motivo, potrai discuterne con lui. Alcuni, è vero, sono arroganti e sprezzanti della nostra cultura, di rimando non devi agire allo stesso modo.
Hai completamente ragione Rosa!
Se vogliono venire ad imporci le loro regole (perchè arriveremo anche a questo…) che stiano a casa loro. Se noi andiamo nei loro Paesi ci copriamo ed abbiamo rispetto per le loro regole. Loro non hanno rispetto di noi, del nostro paese, delle nostre usanze e religione.
Per quanto ancora ci inchineremo a questi sprezzanti esseri permettendogli di fare ciò che vogliono?
Caro Alberto,
cos’è che dovrebbe capire Rosa?
Il burqa? Ok ci si può arrivare sul motivo del suo utilizzo, loro sono arretrati, ma è anche ora che si diano una svegliata. Io in Italia non voglio persone che trattano le donne come merda siano esse cristiane (e ce ne sono ancora) o musulmane o atee.
Prova a farti spiegare dal pakistano perchè ha sgozzato sua figlia, è una loro usanza. A me non importa, la legge non ammette ignoranza, e queste cose possono distruggere ciò che con secoli di fatica abbiamo raggiunto, anche se è una merda per molti lati. “Paese che vai usanze che trovi” cioè, tu vieni qui e ti adegui, e se io venissi a casa tua a trovarti caro Alberto e mi mettessi a fare cose che ti infastidiscono solo perchè io a casa mia faccio così? Ti darebbe fastidio? O cercheresti di capire perchè lo faccio prima di buttarmi fuori a calci? Scusami per il tono sarcastico, queste cose mi mandano fuori dei gangheri, giustificare l’umiliazione di una persona in nome di un usanza mi sembra da cechi.
Le cose stanno così perchè qualcuno ci guadagna a opprimere questa gente e tenerla nell’ignoranza, piano piano stanno facendo la stessa cosa con noi a furia di Mtv, grandi fratelli eccetera. Io spero veramente che riescano ad integrarsi, ma ciò che vedo mi porta a pensare che sarà doloroso e difficile.
non dire cazzate. il sussidio te lo danno a termine. entro quel termine devi trovarti o ti trovano un lavoro. non è questo il senso del ragionamento di beppe grillo. o fai finta di non capire perché hai paura che i neri si uccellano la tua mogliettina?
Certo è vero, e mi trovo d’accordo con ciò che scrive Grillo. In realtà la nostra situazione è ben chiara alle autorità, solo che si oblia su quelle elementari necessità che i giovani ed i meno giovani hanno bisogno. E’ un dato di fatto che trovare un posto di lavoro a tempo indeterminato presso qualsiasi azienda e, anche volendo svolgere qualsiasi attività è diventato impossibile. Anche i laureati sono costretti ad andare fuori dall’Italia o, accontentarsi di quello che gli viene offerto alle condizioni insindacabili di chi li assume.
Caro Beppe sei proprio un grande, il razzismo non centra proprio niente, gli imprenditori preferiscono assumere o far lavorare immigrati perche lavorano per un pezzo di pane. La favoletta che gli italiani non vogliono fare certi lavori non tiene piu, se volete controllare andate sul sito d infojob, vedrete che pure le inserzioni per fare l’operatore ecologico raccolgono molte piu domande dell’offerta. Poi le aziende agli italiani chiedono sempre di avere precedenti esperienze di lavoro, mi chiedo quali esperienze abbiano persone che vivevano in villaggi e non parlano manco l’italiano, sarei contento se qualcuno me lo spiegasse.
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
Massimo C. sono d’accordo;I miei parenti sono della Basilicata e mi capita spesso di andare lì a trovarli.I miei zii sono agricoltori e sei ti fai un giro nelle aziende agricole che stanno non trovi neanche un italiano a lavorarci: SONO TUTTI INDIANI!!!molti (non dico tutti) non hanno voglia di sporcarsi le mani…
100.000 ingressi nel Veneto nel 2007!
Costruire la città della moda al posto del vecchio Petrolchimico
La scelta di non riavviare gli impianti da parte della Dow se confermata, rappresenterebbe un’opportunità unica per chiudere definitivamente con la chimica di base. Il dramma descritto, per gli operai impiegati nel Petrolchimico, serve soltanto a qualcuno per rimanere aggrappato nella difesa di interessi che non concidono con quella dei cittadini veneziani. L’intera area bonificata darebbe spazi immensi su cui poggiare le pietre del vero futuro economico dell’area veneziana.
Logistica,cantieristica,turismo,chimica pulita.
A Fiesso D’Artico si vuole costruire la “Citta della Moda”, rovinando uno degli angoli più suggestivi della Riviera del Brenta. Cinque immense costruzioni che dovrebbero servire a rilanciare il settore della calzatura. Sarebbe opportuno bloccare questo scempio del territorio e prevedere che esse sorgano nelle aree dismesse del Petrolchimico. L’abbinamento di questi centri della moda con la città di Venezia darebbe maggiore pubblicità e rilancio al settore della calzatura di classe,trovando subito delle risorse economiche.
Come riassorbire le maestranze che perdono il lavoro?
E’ difficile credere che con 2.600.000 lavoratori che fanno un doppio lavoro(il secondo in nero;dati riportati su intervista del Gazzettino di ieri) sia così difficile riassorbire un numero di lavoratori così esiguo.
Poi Nel Veneto sono previsti ingressi per il 2007 di 100.000 unità dalla comunità Europea e non per far fronte alle carenze di manodopera.
Spesso,in situazioni analoghe, si preferisce scegliere il percorso della c.i o della mobilità. Ma questi lavoratori non rimangono a casa a scaldare la sedia e vanno ad ingrossare le fila del lavoro nero.
mario scafroglia 20.08.06 17:46 | Rispondi al commento |
Ecolalia??
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
E quanti fra loro erano clandestini?
Tutto giusto. Però un affermazioni del genere da parte di un ministro possono creare delle aspettative mal rimesse da parte di quei trenta milioni di giovani africani pronti a lasciare le proprie famiglie. Quando noi no siamo pronti a gestire flussi migratori di quella portata.
Beppe, hai troppo ragione. Continua così!
Caro Dniele ,
ma a te sembra forse giusto chiedere ad un ingeniere italiano ( che ha dovuto studiare sicuro 7 anni spendendo 150 mila Euro circa per mantenersi gli studi ) di andare a raccogliere i pomodori ? Non ti vergogni ? Perchè non ci mandiamo i nosrti somari , anzichè farli andare ascuola fino a 18 anni se non hanno voglia di studiare ?
Che restino in Africa o da dove vengono gli ingenieri stranieri … servono proprio lì !!!!
Parole sante!! Sono d’accordo su tutto. Finalmente un’analisi realistica di una questione che si presta troppo spesso al buonismo demagogico delle sinistre ed ai facili terrorismi delle destre.
Condivido i motivi del plauso!
Leggo da tempo il blog. Beppe Grillo è uomo intelligente, ma molti commentatori del blog sono più miserevoli dei nostri governanti, ai quali abbiamo dato il nostro voto, ma non certo la nostra fiducia.
Stiamo ancora aspettando che facciano una,dico…almeno una cosa di sinistra.
L’inflazione di commenti cialtroneschi finirà per screditare uno strumento veramente utile.
*** VOTO ELETTRONICO
Nelle ultime elezioni politiche abbiamo per la prima volta assistito al cosidetto “Voto elettronico” nelle 4 regioni italiane, totalmente gestito da società (e senza una gara d’appaldo) il quale titolari erano il figlio di Pisanu Bondi e altri personaggi vicini a Forza Italia.
Abbiamo successivamente comunicato i brogli emersi nella sola provincia di Taranto, uno scarto di 26.000 voti a favore di Forza Italia, rispetto alle schede reali e poi gettate in una discarica per poi essere ritrovate e riconteggiate. (inutilmente).
Bene, in Telecom che ha gestito il sistema in commutazione nazionale con il ministero dell’interno, qualche “Dissobbediente” ha comunicato che nella sola sua competenza (Napoli e provincia), combinò un falsamento di circa 1.300.000 voti, quasi tutti in favore di Forza Italia, e pochi in AN.
Tale dipendente ha voluto rimanere in segreto per ovvie ragioni.
MA la cosa strana è questa: la sinistra ed i suoi politici sia locali che di segreteria erano al corrente di tutto, comprovando la manomissione dei voti da parte dei tecnici TELECOM, ma non hanno fatto NULLA!
…non solo, sembra poi aver messo a TACERE un parlamentare eletto nell’ultimo di lista affinchè della cosa non se ne parlasse più.
…qualcuno ha una risposta a questo?
P.S. se ci saranno nuovi sviluppi continueremo a informare.
Mi trovo quasi sempre d’accordo con i punti di vista espressi da beppe grillo, ma stavolta mi permetto di dissentire, almeno al lume della mia sicuramente non indicativa, esperienza personale (dal momento che le statistiche non sono quasi mai verificabili). La mia esperienza personale e’ che troppo spesso i giovani (quelli che ho conosciuto io, ripeto) pensano da vecchi, ovvero con il miraggio del posto fisso e del reddito garantito. Oggi questa cosa non esiste piu’. Ognuno deve, suo malgrado, essere l’imprenditore di se stesso, compresa concorrenza e tutto. Chi non ce la fa rimane indietro. Sbagliato, incivile, inumano perfino, ma purtroppo e’ cosi’. I ragazzi che vengono dal sud del mondo lo sanno bene, perche’ da loro e’ cosi’. O corri o muori. Per questo vengono da noi. Perche’ noi non siamo piu’ abituati a correre. Pensateci.
Pur non generalizzando hai un “pò” di raggione, ma quello che tu dici nasce dalle sbagliate informazioni che vengono sparse da personaggi come,forse, quello menzionato nel post di Grillo.
Poi non poche responsabilità sono da addebitare ai nuclei familiari, ormai, da oltre 15 anni, la famiglia ha subito di tutto e di pìù, ma per parlerne ci vorrebbe un altro post.
Quali consigli o informazioni possono aver dato padri e madri il cui esempio,anche per giusti motivi aloro avviso, hanno preferito disgregare il nucleo familiare, anzicchè lottare per renderlo coeso. Il messaggio per i ragazzi è ,c’è una via più facile, perchè lottare PER QUAL’COSA DEVO LOTTARE SOLO PER ME. Prima che mi saltino tutti addosso preciso che la colpa non è solo dei padri e delle madri. Quindi dicevo, già la scelta nel mondo della scuola, poi le non corrette indicazioni delle realtà operative del paese e tutte le stro…ate del precariato, lavori soc.utili, co.co.co, e tante altre alchimie che hanno annientato anche le volontà più forti di fare bene.
RESTA IL MIRAGGIO DEL POSTO FISSO, e così si tralasciano le lotte per il lavoro equo, e per lo studio mirato, guarda la riforma della scuola un casino a destra e a sinistra dove tutti ci hanno messo le mani, risultati, appunto un gran casino.
Facile dire l’imprenditore di se stesso, scusami,
Luca ma se tutti fanno l’imprenditore di se stesso mi spieghi chi produce le cose? Eccoti la risposta secondo Ferri, gli extracomunitari.
Non mi sembra un grande colpo di genio non ti pare. LASCIO A TE LE CONSIDERAZIONI, scusa la lungaggine ma il tema e complesso e io ho solo buttato, lì, alcuni cenni,ciao
Francesco
si, in un certo senso hai ragione. però l’imprenditore di sé stesso alla fine lo può fare solo chi può investire su sé stesso, non chi deve arrancare già per arrivare alla fine del mese. se non puoi permetterti di investire neanche 1000 euro, non hai casa né fondi, hai solo un lavoro che ti fa stare a galla… puoi correre quanto ti pare.
ci siamo dimenticati tutti dei nostri nonni che nel novecento salivano sulle navi pigiati come sardine in cerca di lavoro? il miraggio di andare in una nazione ricca per cercare lavoro.
@ ivana iorio
mi sembra che partivano tutti con regolare biglietto e documenti, andavano a lavorare e non a pensare di vivere in modo illecito
andavano in grandi nazioni, dove c’era spazio per tutti, non costavano quasi nulla allo stato ospitante, avevano ancora una dignita’ personale che oggi e’ sparita, non avevano intenzione di far diventale il paese ospitante terra di conquista, non avevano intenzione di aprire moscheee, si adattavano alla cultura del luogo, non sfornavano 10 figli a testa, rispettavano il territorio ospitante, avevano nella testa la voglia di lavorare !!!!!!
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Hai proprio ragione sai? Guarda caso gli Stati Uniti bloccarono gli sbarchi dei nostri concittadini, pur avendo tutti un biglietto, documenti in regola, nessuna pretesa di conquista, tutti cattolici e senza “pensare di vivere in modo illecito”…peccato la mafia sia arrivata anche là grazie a noi!!!!
guarda che la mela marcia la trovi da per tutto..purtroppo in italia la percentuale di arrivo come mele marce e’ molto piu’ elevata
bloccarono gli sbarchi ? rimandavano indietro la nave ?
Ma vi divertite così tanto a rispondere a questa gente? Lasciatela perdere, per oggi ne ha dette già abbastanza da farci ridere (o piangere) per un bel po’, non c’è bisogno di stuzzicarla ancora.
dovrebbero destinare una parte del loro Pil, almeno quanto spendono in armi, magari al posto delle armi, per aiutare i Paesi poveri. Distribuire la ricchezza nel mondo per non importare schiavi e instabilità sociale.
Postato da Beppe Grillo il 20.08.06 16:50 | Informazione |
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Commenti
rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
Silvana Sotgiu 20.08.06 17:39 | Rispondi al commento |
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi c
rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
Silvana Sotgiu 20.08.06 17:39 | Rispondi al commento |
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia
LOL Marzio
LOL Marzio 😀
Condivido tutto quanto scritto da Grillo.
Da domani tutti col gommone a casa di Ferrero……..e vai!!!!!!!!!!!!!
Caro Beppe, i “certi lavori” sono cose come raccogliere pomodori, uccidere polli e via dicendo. Non puoi paragonare quelle poche centinaia di laureati che emigrano con le centinaia di migliaia di extracomunitari. Anche perchè i primi non emigrano per fame, i secondi si. I flussi migratori vanno gestiti all’origine, è vero. Ma ci sono paesi che non hanno nessun interesse nel farlo e qualunque abbattimento del debito di certi paesi non serve a niente. Anzi, molti paesi il cui debito andrebbe abbattuto hanno governanti che essistessi affamano i propri popoli (come in molti paesi africani). Dobbiamo riflettere, secondo me, sul fatto che ormai la situazione è irreversibile. Sei stato tu, Beppe, nei paesi di provenienza degli immigrati per renderti conto della situazione? Io no e non mi azzardo ad esprimere giudizi, permettimi, piuttosto superficiali sulla questione. Finchè insisteremo nel vedere la cosa dal nostro punto di vista e basta (la densità di territorio del nostro paese, che non è minimamente paragonabile agli stati uniti perchè noi non abbiamo nè il deserto nè territori come l’alaska).
Inoltre devi considerare che siamo un paese a crescita zero, a l’arrivo di immigrati (al di là del discorso dei “certi lavori” che gli italiani non vogliono fare) intesa come forza lavoro, a mio modo di vedere può contribuire alla crescita di questo paese, se ben gestita. Togli gli immigrati dal nordest italiano (soprattutto quelli in nero) e vediamo se è ancora “l’italia che produce”, come dicono i leghisti.
Un immigrato, nel momento in cui lavora in Italia, è un cittadino italiano: ha uno stipendio, paga le tasse, contribuisce all’economia. Quindi confondere l’immigrato che lavora con il clandestino è un errore e nasconde anche un certo razzismo. Un immigrato che lavora onestamente non è uno “da mettere” da qualche parte.
Siamo un paese di immigrazione, è evidente: perchè abbiamo una posizione particolare nel mediterraneo e perchè i barconi con quei poveracci arrivano qui.
Per Tiri Tara:
Li porterei a casa mia, se solo avessi spazio!!! Spero solamente che il tuo futuro sia roseo e che non ti capiti di trovarti in una situazione comme quella che devono subire queste persone.
E faccio notare che molto spesso gli immigrati sono più istruiti degli italiani…leggendo il blog pare evidente.
leggete qui:
http://www.haisentito.it/articolo/istruzione-immigrati-italiani/1952/
Sarebbe bello pensare che la Terra è di tutti e tutti ci vogliamo bene e viviamo con amore sotto questo tetto chiamato cielo…ma togliamoci gli occhiali rosa che ci fanno vedere questa finta realtà e realizziamo invece che i cinesi sono i primi a farci concorrenza sleale e illegale dato che il loro prodotto deriva dallo sfruttamento del lavoro minorile, i vari popoli africani che qui cercano la sopravvivenza in realtà cercano di vivere meglio spesso accettando lavori illegali (in nero), vendendo merce sempre abusivamente (tanto chi di dovere chiude sempre un occhio), occupando il suolo abusivamente, non pagando le tasse, non rispettano le regole perche nella terra de cachi tutto è permesso. Uno diventa “razzista” nel senso di intollerante anche se non lo è infondo….senza considerare il discorso della criminalità. Non dico che tutti saino così, ma i controlli rigidi e un criterio limitativo negli ingressi in Italia trova il mio favorevole parere.
Che facciano quello che vogliono in Italia, mi basta ke non ne entrino in Sardegna, ke già siamo nella merda sino al collo per conto nostro.
IN GERMANIA SONO DISPERATI
sono stato alcuni mesi in Germania e noi che siamo ancora in tempo dovremmo imparare dagli errori fatti dai tedeschi in tema di immigrazione.
La maggior parte dei disoccupati tedeschi e fatta da immigrati che vivono ormai di sussidi e per averli fanno sempre piu figli, risultato nell’asilo dove ho portato mia figlia su 15 bambini solo 5 erano tedeschi. Dicono che tra 20 anni Berlino sara abitata al 40% da turchi che gia orano creano problemi enormi di integrazione.
Bravo Beppe i razzisti veri sono i politici irresponsabili alla Amato e Ferrero che fanno i buonisti francescani ma poi tornano nelle loro ville e gli unici extracomunitari che vedono sono quelli che gli fanno le pulizie e gli curano i giardini praticamente gratis.
Cosa è:
L’assegno di maternità è una misura di sostegno economico al nucleo familiare e in particolare alla maternità concesso dai comuni ed erogato dall’INPS
Riferimenti legislativi:
Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo Legge 448/1998, art.66, recepito successivamente dall’art 74 del D.Lgs. 151/2001.
Destinatari :
Le cittadine italiane, comunitarie ed extracomunitarie in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano di un trattamento previdenziale della indennità di maternità,
LI STIAMO MANTENENDO TUTTI!!!!!!!!!! A 30 ANNI HANNO GIA’ 3/4/5 FIGLI, PER ARRIVARE A 40…CHISSA QUANTI !!!
DOVE E’ QUEL TAL ROSSI CHE SI LAMENTA DEI 250 EURO PROMESSI DA PRODI ?
Ma da qualche anno anche l’Italia si sta accorgendo che la società multiculturale tanto apprezzata dai nostri politici di sinistra – non dimentichiamo che l’attuale ministro della Salute negli anni ’90 ne parlava come di un dono prezioso, un’irrinunciabile occasione di arricchimento intellettuale e morale che i governi Prodi e D’alema stavano offrendo ai nostri figli favorendo l’immigrazione extracomunitaria, – non è solo questione di varietà nel modo di mangiare, vestire e arredare la casa.
SOLO FERRERO E QUELLA MASSA DI INCAPACI DEL CUCUZZARO DI SINISTRA NON VEDONO IL PROBLEMA
L’immigrazione è la globalizzazione a rovescio…
Se non l’avessimo sfruttati nelle loro nazioni, non morirebbero di fame e non verrebbero qui a far lavori che non vogliamo fare noi alle dipendenze di qualche industriale leghista e sadico che oltre a sottopagarli li tratta da bestie!
E la delinquenza, la prostituzione, la droga c’era anche prima dell’immigrazione!
Quando ci saremo tolti dai cogl..ni gli immigrati che delinquono, resterà da toglierci dalle palle, i mafiosi, gli evasori fiscali, i banchieri corrotti, i ricucci, i tanzi, i consorte, e tanta altra bella gente che è nata qui!
Lampedusa, 20 agosto 2006
Altre 54 persone sono sbarcate questa notte a Lampedusa
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Ma da qualche anno anche l’Italia si sta accorgendo che la società multiculturale tanto apprezzata dai nostri politici di sinistra – non dimentichiamo che l’attuale ministro della Salute negli anni ’90 ne parlava come di un dono prezioso, un’irrinunciabile occasione di arricchimento intellettuale e morale che i governi Prodi e D’alema stavano offrendo ai nostri figli favorendo l’immigrazione extracomunitaria, – non è solo questione di varietà nel modo di mangiare, vestire e arredare la casa.
SOLO FERRERO E QUELLA MASSA DI INCAPACI DEL CUCUZZARO DI SINISTRA NON VEDONO IL PROBLEMA
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Siamo secondi al mondo per arrivi di immigrati – di Redazione –
Pubblicati i dati del «Population Reference Bureau» americano: dai paesi poveri ogni anno giungono in Italia 300mila extracomunitari
COMPAGNI !!!!ASPETTATE CHE I VOSTRI CAPI FACCIANO LA LEGGE DEI 3000 EURO E AVREMO IL MONDO IN CASA : SIETE PRONTI A DIVIDERE CASA E TERRITORIO ? A PREGARE DI VENERDI OBBLIGATORIAMENTE ? LA LAPIDAZIONI IN PUBBLICA PIAZZA ? A NON VEDERE NESSUN GAY IN GIRO ? ECC.E ECCC
sì. tu no? cazzi tuoi 🙂
Per Marzio.
Ma non si fa prima se emigri tu ? Magari in un pasese musulmano ? E perché non ti porti tutto il cucuzzaro della sinistra ?
> Siamo secondi al mondo per arrivi di immigrati
Di solito quando si cita una statistica
e’ buona norma riportare la fonte e
spiegare (se non e’ ovvio) come e’ stato
calcolato il dato che si cita.
Convengo pero’ che, se come in questo caso,
si cita un dato completamente inventato,
e’ piuttosto difficile produrne la fonte.
Purtroppo le dichiarazioni programmatiche dell’attuale governo e le prese di posizione dei suoi ministri non fanno presagire nulla di buono. Credo che dietro l’accettazione di questi flussi ci siano interessi economici non dichiarati ma precisi delle cosiddette associazioni “umanitarie”. Mi chiedo infatti quanti soldi girino attorno ad esse, in che modo vengano gestiti, e se tutto risulti veramente trasparente. Credo che occupartene potrebbe essere un’idea per le tue prossime battaglie.
L’evidenza che l’argomentazione riguardo i “certi falsi” è una mistificazione, data anche da alcune risposte all’argomento sollevato, mette ancor più in rilievo la gravità di ciò che si sta permettendo nelle nostre coste ai nostri danni.
La mia sensazione comunque è che gli sbarchi si siano intensificati notevolmente da quando al governo c’è Prodi & Co.
Saluti e in bocca al lupo
Gian Luca
Sì,infatti sui primi corpi di clandestini annegati ripescati dal recentissimo naufragio sono stati trovati degli imbarazzanti biglietti d’invito firmati da Prodi e Amato,biglietti di cui i sopravvissuti avevano fatto appena in tempo a sbarazzarsi…io ho l’impressione che sia aumentata la copertura mediatica sugli sbarchi,non gli sbarchi stessi,da quando governano Prodi&co.Con Berlusconi&partners “niente vidi niente sentii niente tengo da dire,minchia! La vita rrosa iè e chi nun è d’accurdi un gradissimo cornutu communista e dell’anti-mafia iè!”
L’immigrazione è la globalizzazione a rovescio…
Se non l’avessimo sfruttati nelle loro nazioni, non morirebbero di fame e non verrebbero qui a far lavori che non vogliamo fare noi alle dipendenze di qualche industriale leghista e sadico che oltre a sottopagarli li tratta da bestie!
E la delinquenza, la prostituzione, la droga c’era anche prima dell’immigrazione!
Quando ci saremo tolti dai cogl..ni gli immigrati che delinquono, resterà da toglierci dalle palle, i mafiosi, gli evasori fiscali, i banchieri corrotti, i ricucci, i tanzi, i consorte, e tanta altra bella gente che è nata qui!
OFF TOPIC
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L’INDULTO DIABOLICO!
Vi ricordate la triste vicenda di Suor Maria Laura Mainetti?
Be’, “grazie” all’indulto le sue carnefici torneranno in LIBERTA’!
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Clicca sul mio nome per entare nel blog di Falla Girare.
Fermare un attimo le bocce del facile “non c’è lavoro” e fare una verifica reale e seria dei contratti offerti nelle singole categorie e – per una volta impopolarmente – mettere mano alle liste di collocamento?
Non è pensabile che ci siano disoccupati in lista perenne e lavapiatti egiziani : c’è da qualche parte una stortura, un lato nascosto di questa realtà per la quale, sempre secondo notizie e statistiche, dovremmo avere un overbooking presso le liste di disoccupazione rispetto alle offerte e invece è il contrario.
Questi dati che vedono (ma forse è più corretto dire immaginano) un sud dove la gente per la strada dovrebbe essere scheletrica e denutrita stando ai dati del lavoro “ufficiale” e invece si fanno oltre trentamila contratti di telefonia mobile nuovi al mese (questi sono dati certi di cui invece dispongo io…)
Ma allora va chiesto dov’è il lavoro o dove sono i lavoratori?
Vanno bene contratti certi, regole chiare, guerra allo sfruttamento (sebbene nella generazione del 70 le ossa ce le siamo rotti un po’ tutti e siamo ancora qui..) ma fuori anche i giovani e i disoccupati.
Certo, comprensibile che un diplomato o un laureato possa alterarsi un tantino scaricando camion di angurie o lavorando sui ponteggi, ma prima di parlare di importazione di manodopera, termine dietro al quale non bisognerebbe mai dimenticare che si parla di braccia legate a “uomini” veri famiglie e affetti, iniziamo a saturare il mercato interno.
Non credo ci siano leggi che impongano a qualcuno che lavoro debba fare, ma abbiamo imposto per 50 anni la leva militare….potremo pensare di prendere queste generazioni cellularizzate e ipertecnologiche e obbligarle almeno in prima istanza a tuffarsi nel mondo del lavoro SENZA scegliere sulla morbidità del divano di casa da che lato entrarci?
Certo, se coincidono studi e necessità tanto meglio, ma credo che si scoperchi una pentola impopolare strappando certi pargoli a genitori iperprotettivi.
O sbaglio?
E sempre la solita storia i politici (e quando dico i potici dico tutti i politici )è una razza pericolosa , da tenere in laboratorio come cavie su cui fare esperimenti e non in parlamento.
Ho DOVUTO SMETTERE di fare l’ agricoltore come attività prancipale perchè la mia azienda ( come tante aziende della romagna) al posto di generare utili generava debiti. Qui lavori che fanno solo gli immigrati sono la prostituzione e lo spaccio , fate un giro per bologna e ditemi se non ho ragione . E’ inacettabile definirsi un paese civile e poi permettere che centinaia di giovani fanciulle dell’ est e dell’ africa siano schiavizzate proprio nel nostro paese. Ma non sarebbe giusto fare di tutta l’erba un fascio , la mia stessa ex convivente provenendo dalla Nigeria ha rischiato non poco di finire nella strette maglie della malavita e dallo sfruttamento ma grazie al mio aiuto e alla sua ferrea volontà è diventata una bravissima barista .
SALVIAMO L’ ITALIA DAI POLITICI … LA STANNO DEVASTANDO
Tutto semplice:
vogliono solo degli schiavi, sottopagati e sfruttabili per aumentare i profitti dei capitalisti e di quella classe politica marcia che l’italia in fondo si merita.
prepariamoci alle guerre tra poveri per il plauso e il divertimento dei padroni.
20 ago 13:04
Milano: 40enne fermata per strada e stuprata
MILANO – Una donna italiana di circa 40 anni e’ stata ripetutamente stuprata questa mattina verso le sei in una zona nel centro di Milano. L’aggressore, probabilmente un nordafricano, ha seguito la vittima mentre si stava dirigendo alla fermata dell’autobus e poi l’ha trascinata dietro un cespuglio di una stradina laterale, dove le ha usato violenza per circa un’ora minacciandola con una pietra. E’ stata la donna, ancora sotto choc, ad avvisare i Carabinier
RICCHEZZA DELLA MULTICULTURALITA’
Ma neppure questo va bene: è istintivo provare rabbia per chi è diverso da noi. Ok. Il problema non è che il “diverso”, “lo straniero” ci invade e quindi ci de-ruba, ci violenta, ma piuttosto il punto è che CHIUNQUE (quindi anche “lo straniero”) può commettere un reato.
E chiunque comprende appunto chiunque…
(Troppo barocco?)
Che c’entra? Quale apporto significativo all’intelligenza umana fornisce questo tuo commento?
PROVENZANO…
RICCHEZZA DEL MADE IN ITALY?
MA LA MAFIA CHE TIENE IN GINOCCHIO IL NOSTRO PAESE E’ FORMATA DA IMMIGRATI O PER CASO DA ITALIANI?
E’ TROPPO FACILE PARLARE X ESEMPI SI FA SOLO DEMAGOGIA…
BANALE DEMAGOGIA
Parole sacrosante ma sicuramente gettate al vento.
Chissà chi e quali interessi stanno dietro a questa nuova forma di schiavismo.
Qualcosa credo di intuire.
E la santa madre Chiesa Cattolica Romana non dice nulla, anzichè occuparsi di PACS si occupi di istruire i suoi fedeli, su questo argomento e sul dovere di ogni cittadino, quindi anche di ogni cristiano, di PAGARE LE TASSE. Oppure ha paura di perdere fedeli, elemosine e donazioni e quindi tace? Dio Santissimo!!
Vorrei far notare che ci sono molti immigrati LAUREATI nel loro paese, che si adattano a svolgere qualsiasi tipo di lavoro qui in Italia; porto solo l’esempio di un ingegnere chimico, laureata da poco in Romania, che fa la badante con libretti in regola…provate ad andare a chiedere a un ingegnere ITALIANO di andare a raccogliere pomodori nelle campagne o guardare i nonnetti a casa.
E vorrei ricordare anche che molti fuggono da situazioni disperate: guerre, carestie, dittature, ecc..; mi pare oltraggioso pensare di restare muti davanti a tutto questo!!!!
Giustissimo quello che dici ma il senso del post di grillo era un altro.
Tempo fa , sulla Stampa di Torino c’era questo annuncio.
*Laureato in medicina, offresi come assistente /badante di persona anziana.
Non so dirti se era italiano, ma penso proprio di sì.
Ci sono troppi laureati in Italia, e se vogliono sopravvivere devono adattarsi a svolgere lavori utili e necessari ad una società che deve fare i conti con le persone anziane ed i loro bisogni.
Altrimenti si va all’estero!
Se è per questo, prova a confrontare la laurea italiana con quella rumena. E vedi anche se la loro è valida in Italia. Anch’io all’inizio ero stupefatto dalla quantità di ingegneri dell’est che conoscevo, ma poi ho scoperto che sono al livello delle nostre superiori professionali.
la ragazza bresciana di 24enne, soffocata dopo una lunga agonia, incaprettata e piegata in due dentro un sacco di plastica, legata mani e piedi con del nastro isolante e ritrovata ieri sera intorno alle 23 nella chiesa di Santa Maria della parrocchia di San Gaudenzio a Lonato, nella periferia di Brescia.
Gli investigatori stanno cercando un immigrato cingalese, sagrestano della chiesa e coetaneo della vittima, fortemente sospettato dell’omicidio di Elena Lonati, 24 anni
RICCHEZZA DELLA MULTICULTURALITA’
Assassini del Circeo: laziali
Assassino Donato Bilancia: ligure
Assassino Junker: lombardo
Assassino Provenzano: siciliano
“mostri di Firenze”: toscani
RICCHEZZA DELLA MONOCULTURALITA’ SECONDO IVANA IORIO
Ammettiamo pure che gli immigrati servano per fare i contadini, le badanti, muratori, ecc.
I figli degli immigrati, studiando, per la stessa ragione non vorranno più fare i lavori dei propri padri solo dopo 1 generazione.
E dopo ?
In teoria i politici dovrebbero preoccuparsi di risolvere le questioni a lungo termine e non quelle che si ripresentano il giorno dopo.
Non preoccuparti perchè li faranno gli italiani i lavoratori che non vorranno fare i figli degli immigranti.
Bravo Grillo ! Questo sì che è un “blog politically correct”. Condivido ogni tua parola. Dobbiamo piantarla con il finto ed irresponsabile pervenisbo di certuni. Dobbiamo darci e dare delle regole severe sull’immigrazione clandestina e non. Dobbiamo con orgoglio rivendicare l’articolo 1 della nostraq Costituzione “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.” Lavoro per tutti in Italia. Ma a cominciare dagli Italiani! Dobbiamo renderci conto che permettere a grandi masse di gente di spostarsi, può significare spesso solo spostare un problema. Questo è il vero razzismo. Quanti di quelli sbarcati oggi o ieri o l’altro ieri finiranno ad un semaformo a fare i lavavetri o peggio ? Qunante a passeggiare su un marciapiede ? Questo modo di gestire il problema è da incoscienti, da irresponsabili, da RAZZISTI.
Grande Grillo, sono daccordo con te Grillo, mi hai tolto le parole di bocca Grillo, hai proprio ragione Grillo, sono con te grillo, Bravo Grillo.
Dov’è Ivana Iorio?
Ancora un milione di immigrati e lo stato sociale collasserà. Chi vuole questo? e perchè?
meeting CL a Rimini…. invitati Berlusconi e Farina …. sì, Farina proprio quel ‘giornalista’ … NON invitato Prodi…
complimenti a comunione e liberazione
ecchisenefrega
D’accordissimo con Beppe!
Demagogia allo stato puro. E basta!!!
questo si che è un post intelligente…
dove li mettiamo?
1)I nostri agricoltori, e quelli europei, sono pagati per non produrre o per distruggere ciò che producono.
2)E’ anche verò però che se anche ben pagati, i nostri ragazzi, oramai rincoglioniti da Italia 1 capiscono solo il senso della gnocca e delle belle auto, ma non quello del sacrificio e del lavoro che fa sudare.
3)Non possiamo pensare di fare venire legalmente delle persone per farle sfruttare al posto nostro.
4)Al momento osservo che non sono stati passi passi avanti dai problemi emersi nell’incheista dell’espresso di un po’ di tempo fa. Non ho sentito di alcun italiano arrestato perchè prendeva soldi al posto di spenderli per i CPT
http://www.giannipera.it
Che bel sito, che bel sito..
concordo Beppe, io sono dell’idea che lo scambio culturale sia oro, ma anche che altrettanto valgano le persone.
ed è per questo che mi auspico una situazione nella quale gli immigrati non vengono sfruttati e gli indigeni Italiani possono lavorare senza temere concorrenze sleali(ed illegali…).
ciao.
OPSS!!!!
Parlavamo di Banche ed è uscito il nuovo post alle 17.00…………..
sono illazioni, beppe, ma danno da pensare….
ciao
ma non diciamo cazzate per favore, questa è convinta ke grillo sta qui a leggere i nostri messaggi…
I miei messaggi del 15 agosto sul tema religione sono stati totalmente cancellati da Grillo o dai suoi aiutanti. Ancora mi chiedo come mai Grillo abbia voluto calpestare, distruggere, almeno sul suo blog, la mia lotta per i diritti umani e a favore della razionalità.
Su questo sito non puoi parlare male della Chiesa, è vietato, è un tabù che non deve essere infranto. Sinceramente non mi aspettavo tanta superficialità da parte di Grillo, sono molto deluso, deluso soprattutto riguardo a quelle persone che si fanno paladine della lotta alle ingiustizie.
Ho chiesto spiegazioni ma non mi sono state date. Il motivo è forse che avendo preso le difese dei gay vengo schifato come “pervertito”? Quel che scrivo, anche se sono frasi tratte dalla Bibbia, viene visto come oltraggioso, negativo. E’ questo il mondo che piace a Grillo?
Lui che fu censurato in RAI per aver fatto una battuta sui socialisti ai tempi di Craxi adesso cancella con molta superficialità i miei messaggi. Non mi riferisco ai messaggi scritti di recente che erano volutamente di boicottaggio, di protesta, di disturbo. Mi riferisco ai messaggi seri che avevo scritto il 15 agosto nel thread sulla religione. Sono stati cancellati senza un motivo, senza una spiegazione. Grillo ha voluto calpestare la mia lotta per i diritti umani. Perché?
W W W . R A Z I O N A L M E N T E . N E T
Guarda che non è detto te l’abbiano cancellato quelli del server. A me è capitato di veder sparire un commento particolarmente idiota ad un mio intervento, e l’unico che aveva interesse a toglierlo era chi l’aveva messo. C’è gente che sa come far sparire i messaggi dai blog anche dall’esterno.
Mi sembra strano, l’argomento scomodo qui non è la Chiesa…
anzi!
Ma smettila di fare il piagnone…già solo come scrivi l’indirizzo del tuo sito per farti pubblicità meriteristi di essere cancellato…
Ma tanto qua c’e posto per tutti, anche per te…bah..
(ANSA) – AGRIGENTO, 20 AGO – La regina dei mercanti di schiavi Ganet Tewide Bahare, meglio nota come ‘Madame Gennet’, e’ uscita dal carcere grazie all’indulto. La donna eritrea, di 33 anni, era in prigione ad Agrigento da due anni e sei mesi e doveva rimanervi altri due anni e otto mesi. Fu accusata di gestire il traffico di immigrati in partenza dalla Libia, in particolare dal porto di Al Zuwarah, lo stesso da cui sarebbe partito il barcone naufragato a sud di Lampedusa tra venerdi’ e sabato.
Appunto, dove li mettiamo? Se le case costano così poi…
ciao mamma sono arrrivvvato UNO!
Ma si metteranno nel sito pronti allo sparo di partenza? E’ così da imbecilli…
Non è giusto:io l’unica volta che arrivai primo e lo scrissi,il commento più gentile che ricevetti dagli altri bloggers era che ero uno str.nzone. A tutti gli altri invece non glielo dissero mai.
Forse erano incazzati di esser stati battuti sul tempo?